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IL PUNTO
PROTAGONISTI DEL NOSTRO FUTURO
Nel 2022 cade il trentesimo anniversario della fondazione di Italgrob. Questi trent’anni non sono certo passati invano, ma hanno lasciato un segno nella storia del mondo Horeca. Ogni giorno 3.800 aziende di
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distribuzione food&beverage entrano in azione per
far girare il mercato del fuori casa. Un mercato che, nonostante il Covid-19 e l’ultima recente drammatica crisi causata dagli eventi bellici in Ucraina, è un asse fondamentale della nostra economia, un emblema del made in Italy, un tratto distintivo della nostra società e del nostro saper vivere. Italgrob ha contribuito in maniera determinante all’evoluzione del comparto Horeca attraverso le presidenze che si sono succedute. Uomini che oggi è doveroso ricordare: dal primo Presidente Giancarlo Corsi al grande e indimenticato Angiolino Cortesi. Poi Bepi Cuzziol, a cui si deve la nascita dell’International Horeca Meeting, un evento che lo scorso marzo ha celebrato a Rimini – in occasione della fiera Beer & Food Attraction – la sua 11ª edizione con una ricca agenda di talk tenuti nell’Horeca Arena. E ancora Andrea Menici, Vincenzo Caso, fino a giungere alla nostra attualità, al Presidente Antonio Portaccio, che ha fortemente voluto che il Censis, con la sua autorevolezza, facesse diventare visibili quelli che sono sempre stati invisibili, mettendo in luce il valore indiscusso della distribuzione Horeca attraverso una ricerca che vi racconteremo in questo e nei numeri successivi di Gbi. Andiamo verso il futuro, ma senza dimenticare chi siamo e da dove veniamo. Il “codice” per aprire la
porta del futuro lo troviamo nella storia della di-
stribuzione, che è come un grande libro in cui in tanti hanno lasciato un segno con passione, convinzione. Il loro esempio ci è d’insegnamento e dobbiamo ripartire da qui per tracciare un nuovo inizio.