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OLTRE LE VETTE 2020

di prodotti ricettivi e pacchetti turistici che comprendono anche escursioni e esperienze a 360 gradi nel nostro territorio. Dopo quattro anni il motore era rodato e noi non potevamo fermarci per poi ripartire da zero. Ci crediamo e iniziamo a pianificare le stagioni estiva e invernale del 2021. Unica critica è alle istituzioni a più livelli: serve più coesione e far squadra per arrivare preparati ai grandi eventi sportivi dei prossimi anni». Tra gli appuntamenti previsti nel programma c'è una conferenza stampa con numeri e dati sui progetti di sviluppo promossi dai due Gal bellunesi alle 9,30, l'inaugurazione in collegamento con il Parlamento alle 10.15, un focus sulle Olimpiadi 2026 alle 10,30 e la prima edizione del premio Piave d'argento dedicato alla promozione del Piave a livello nazionale o internazionale, dalle 15 torna anche Massimiliano Ossini che presenterà il suo libro alle 18. Alle 14 in una tavola rotonda, presente anche Roberta Garibaldi, una delle maggiori esperte a livello italiano del settore enogastronomico che ha pensato a particolari declinazioni dell'offerta turistica dedicate alla specificità montana. --

Trentino | 13 Ottobre 2020

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Dolomiti e agricoltura: ieri la tavola rotonda

Trento «La qualità è imprescindibile in un territorio come il nostro che è stato inserito 11 anni fa nella prestigiosa lista del Patrimonio Mondiale. Perché un territorio così eccezionale - in quanto unico al mondo - deve sempre più esprimersi attraverso un sistema di produzione e un'offerta turistica di alta qualità» sottolinea il presidente della Fondazione Dolomiti Unesco e e vicepresidente della Provincia Mario Tonina, in occasione della tavola rotonda "Dolomiti Unesco: l'eccellenza incontra la qualità in agricoltura e nell'enogastronomia" che si è tenuta nel pomeriggio a Longarone, nell'ambito di Dolomiti Show. In apertura della tavola rotonda, che ha visto la partecipazione di 4 operatori economici del territorio dolomitico, si è tenuto il convegno di presentazione del report sul turismo enogastronomico in Italia, frutto di un'analisi condotta dalla professoressa dell'Università di Bergamo, Roberta Garibaldi. Un'occasione di scambio per restituire al pubblico la complessità del panorama dolomitico.«Non vogliamo restituire immagini da cartolina, perché sappiamo benissimo che nelle vallate dolomitiche non è sempre facile vivere. Conosciamo tutti i disagi, i problemi infrastrutturali e la difficoltà nell'usufruire di alcuni servizi. Ma sappiamo - precisa Tonina - anche quali sono i valori aggiunti del vivere e lavorare in montagna, dall'aria più sana alla meraviglia del paesaggio che ci circonda. Sono gli stessi semplici elementi ricercati anche dai nostri turisti».

Corriere delle Alpi | 8 Ottobre 2020

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La riscoperta della montagna nei convegni di "Oltre le vette"

BELLUNO Convegni e conferenze sul tema "Il Ritorno alla Montagna" a "Oltre Le Vette". L'appuntamento clou è quello di domani alle 15 al Teatro Comunale di Belluno, che ospiterà "Il ritorno. Motivazioni, mete e progetti di ri-abitazione nelle periferie rurali montane. Vanno, vengono, a volte ritornano. Nuovi montanari nelle Dolomiti?". Si tratta di un convegno organizzato in collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco. Ad aprire i lavori Marcella Morandini, direttore della Fondazione Dolomiti Unesco. Il convegno, coordinato dal sociologo Diego Cason, prevede l'intervento di studiosi di livello nazionale quali i docenti Vito Teti (antropologo, docente di Antropologia Culturale all'Università della Calabria), Mauro Varotto (docente di Geografia e Geografia Culturale presso l'Università di Padova), Giorgio Osti (sociologo, docente di sociologia dell'ambiente, all'Università di Trieste), Daniela Perco (antropologa, ha insegnato all'Università di Padova e Venezia e dal 1997 al 2016 ha diretto il Museo etnografico della provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi), nonché i giornalisti e scrittori Enrico Camanni (alpinista e scrittore, vice presidente di "Dislivelli", associazione torinese per l'innovazione in montagna), Maurizio Dematteis (giornalista, ricercatore e videomaker, referente di Montagne in rete e Direttore di "Dislivelli"), Andrea Marini (fondatore di ABB laboratorio permanente sui luoghi dell'abbandono).Si tratta di un'occasione importante per approfondire e sviluppare il tema di Oltre le vette, che quest'anno offre una riflessione collettiva sui segnali di ritorno alla montagna. Un "ritorno" che non rappresenta un'inversione di tendenza all'urbanesimo, che continuerà a crescere, ma è il segnale di una ricerca, per ora in fase nascente, di una diversa qualità della vita, più attenta agli equilibri ecologici e antropologici sul pianeta.Sabato alle 17, al Centro Culturale Piero Rossi i terrà un incontro incentrato proprio sulla figura di Piero Rossi, al quale è

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