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COLLEGAMENTO TRE CIME AUSTRIA
Cristina, nel corso della serata di domani (oggi per chi legge, ndr), verrà chiesto al candidato dell'Svp cosa pensa sull'argomento mentre gli altri in corsa per la poltrona di primo cittadino si sono detti contrari. Non conosciamo ancora la posizione dei candidati di Selva, invece».Brutte notizie dal consiglioPoco dopo la consegna delle firme, i consiglieri del Gruppo Verde hanno presentato una mozione "No al collegamento Monte Pana-Alpe di Siusi". E il segnale arrivato dall'assemblea provinciale non è dei più tranquillizzanti per chi si oppone all'opera. «Nonostante le chiare indicazioni da parte delle associazioni ambientaliste e di molti gruppi di interesse locali (giovani SVP compresi) preoccupati per l'equilibrio ecologico e paesaggistico del sito alle porte delle Dolomiti patrimonio universale dell'Unesco - scrivono i Verdi - la maggioranza ha votato contro le nostre proposte. Sui punti deliberativi 1 e 3 la minoranza ha votato pressoché compatta a favore mancando l'approvazione per 1 solo voto (vedi risultato della votazione nominale allegata). Per il futuro non sono quindi esclusi progetti invasivi di impianti di risalita che faciliteranno il collegamento tra Monte Pana e l'Alpe di Siusi. La Giunta ha perso così un'occasione per dare un chiaro segnale su come intende rendersi garante delle tutela e della valorizzazione sostenibile del nostro territorio».
Alto Adige | 23 Settembre 2020
p. 39
La zona sciistica «Tre Cime» sarà collegata con l'Austria
BOLZANO La zona sciistica "Tre Cime Dolomites" nel Comune di Sesto Pusteria potrà essere collegata con il centro sciistico "Sillian Hochpustertal" in Austria. Sulla parte altoatesina sono previsti a tal fine un nuovo impianto di risalita e una nuova pista da sci, denominati "Tre Cime II". I nuovi impianti da sci e la relativa pista potranno essere realizzati solo in presenza di un progetto riferito anche al tratto austriaco del collegamento. Una proposta in tal senso è stata sottoposta all'esecutivo provinciale dall'assessore all'ambiente. Lo studio di fattibilità per il collegamento fra le due zone sciistiche, presentato dalla società gestrice degli impianti di risalita 3 Zinnen Spa, aveva già ottenuto il parere positivo dal Comitato ambientale ed era già stato approvato dalla Giunta nel 2018. La nuova cabinovia Tre Cime II sarà dotata di cabine da 10 posti per una portata oraria di 2.400 persone e servirà l'omonima nuova pista di collegamento lunga 2.100 metri, con una superficie di circa 8,7 ettari. La stazione a valle della nuova cabinovia è prevista nelle immediate vicinanze dell'impianto esistente Tre Cime I. L'investimento ammonta a 10,85 milioni di euro. L'impianto di innevamento per la nuova pista da sci sarà collegato alla rete esistente, alimentata dal lago artificiale di Sesto. La derivazione massima dalla diga di Sesto sarà aumentata da 210 a 305 litri al secondo e potrà essere di al massimo 244.684 metri cubi per stagione invernale. La portata media del lago artificiale sarà aumentata da 16,3 a 23,6 litri al secondo.
Corriere dell’Alto Adige | 23 Settembre 2020
p. 14
Collegamento «Tre Cime» Ok dalla giunta
Si farà il Collegamento sciistico transfrontaliero «Tre Cime II Italia-Austria» a Sesto Pusteria: la giunta provinciale ha infatti deciso ieri che la zona sciistica «Tre Cime Dolomites» nel comune di Sesto Pusteria potrà essere collegata con il centro sciistico «Sillian Hochpustertal» in Austria. Sulla parte altoatesina sono previsti a tal fine un nuovo impianto di risalita e una nuova pista da sci, denominati «Tre Cime II». I nuovi impianto da sci e la relativa pista potranno essere realizzati solo in presenza di un progetto riferito anche al tratto austriaco del Collegamento. La giunta ha approvato a questa condizione il progetto per il tratto altoatesino del Collegamento e secondo le valutazioni e con le condizioni imposte dal Comitato ambientale. È prevista anche una cauzione pari a 200.000 euro, ad osservanza delle prescrizioni. Una proposta in tal senso è stata sottoposta all’esecutivo provinciale dall’assessore all’ambiente. Lo studio di fattibilità per il Collegamento fra le due zone sciistiche, presentato dalla società gestrice degli impianti di risalita 3 Zinnen Spa, aveva già ottenuto il parere positivo dal Comitato ambientale ed era già stato approvato dalla giunta nel 2018. La nuova cabinovia Tre Cime II sarà dotata di cabine da 10 posti per una portata oraria di 2.400 persone e servirà l’omonima nuova pista di Collegamento lunga 2.100 metri, con una superficie di circa 8,7 ettari.