![](https://static.isu.pub/fe/default-story-images/news.jpg?width=720&quality=85%2C50)
3 minute read
PREMIO SPECIALE DOLOMITI UNESCO: LEGGIMONTAGNA
uno dei "Borghi più belli d'Italia". Il progetto di recupero dei Serrai di Sottoguda prevede un percorso a impatto zero, accessibile a tutti, che valorizzi la storia delle Dolomiti e che resista nel tempo. Sono questi gli aspetti imprescindibili che dovranno caratterizzare l'intervento. Ecco come legare il proprio nome al loro recupero: http://www.dolomitiunesco.info/attivita/soserrai
Corriere delle Alpi | 13 Novembre 2019
p. 23
FAI investe 10mila euro pre rilanciare i Serrai
ROCCA PIETORE Il Fai per i Serrai di Sottoguda: in Veneto il Fondo interverrà con 10.000 euro sul sito distrutto da Vaia, al 49° posto della classifica nazionale "I Luoghi del Cuore", con 7.945 voti. I Serrai fino a ottobre 2018 collegavano i Malga Ciapela e Sottoguda, grazie a un suggestivo percorso di fondovalle accessibile a piedi e in bicicletta, caratterizzato da cascate e natura incontaminata. Vaia ha distrutto i percorsi all'interno della gola e il recupero tanto ambientale quanto turistico, a cui si sta interessando la Fondazione Dolomiti Unesco, sarà inevitabilmente complesso, bisognoso di grandi risorse economiche e di lungo termine.Grazie all'impegno dei volontari Fai di Belluno che si sono subito attivati per la raccolta firme in occasione del censimento della Fondazione in quel momento in corso, quasi ottomila cittadini in poco più di un mese hanno votato questo luogo di estrema bellezza. L'intervento sostenuto da Fai e Intesa Sanpaolo - richiesto dal Comune - permetterà l'attuazione di un progetto di valorizzazione e incentivazione della frequentazione del borgo, oggi inaccessibile, che prima della distruzione contava 100.000 presenze l'anno. Sarà realizzata una rete di pannelli informativi, che rimanderà per approfondimenti a una piattaforma multimediale con contenuti prodotti anche grazie al coinvolgimento e alle testimonianze della popolazione locale.
Corriere del Veneto | 13 Novembre 2019
p. 12
Diecimila euro per rilanciare i Serrai travolti da Vaia
Diecimila euro per i Serrai di Sottoguda. È passato un anno da quando la tempesta Vaia ha cambiato la morfologia di molti comuni. È il caso di Rocca Pietore dove i Serrai di Sottoguda, una gola scavata nelle Dolomiti dal torrente Pettorina, hanno subito danni gravissimi che li hanno resi irriconoscibili e soprattutto pericolosi tanto che l’area è stata chiusa. Il Fai (Fondo ambiente italiano), con Intesa San Paolo, darà 10 mila euro per un progetto di valorizzazione e frequentazione del borgo che contava 100.000 presenze all’anno. Sarà realizzata una rete di pannelli informativi che rimanderà a una piattaforma multimediale con contenuti prodotti grazie alle testimonianze della popolazione locale. I Serrai di Sottoguda si sono posizionati al 49esimo posto nazionale della nona edizione de «I Luoghi del Cuore» con 7.945 voti. (d.p.)
Trentino | 3 novembre 2019
p.54
A Leggimontagna premiati Furlani e Gogna per “Valle di luce”
Per la giuria di "Leggimontagna", il Premio letterario promosso dall'Associazione delle Sezioni Cai della Carnia che è stato assegnato la scorsa settimana a Tolmezzo, si tratta di "un capostipite di un nuovo modo di raccontare la montagna non settorialmente, ma in quella sua complessa realtà che è parte non trascurabile del suo fascino. Parliamo del volume "Valle di luce Alpinismo nelle Valli del Sarca e dei Laghi", di Marco Furlani e Alessandro Gogna, che racconta la storia dell'alpinismo e dell'arrampicata nella Valle del Sarca e che si è aggiudicato il secondo premio della sezione Saggistica. "Uno splendido e organico esempio di come dovrebbero evolversi le guide di montagna, non quelle da portare nello zaino, ma da godere e studiare prima della partenza. Gogna e Furlani, infatti, con l’ausilio di un ricchissimo apparato iconografico ben commisurato al testo, riescono a coniugare la storia alpinistica di queste montagne con quella dei boscaioli, pastori e cacciatori che hanno preceduto gli scalatori; sanno passare dalla descrizione dei sentieri escursionistici e di avvicinamento a quella degli itinerari in parete più impegnativi soffermandosi non soltanto sulla tecnica, ma anche sulla storia". Il primo premio nella sezione Saggistica è stato assegnato invece al 14