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Sandro Miller Non essere John Malkovich

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Zhou Enlai

Zhou Enlai

NON ESSERE JOHN MALKOVICH MALKOVICH... MALKOVICH

In edizione italiana Skira, l’affascinante e coinvolgente monografia fotografica Malkovich Malkovich Malkovich: Homage to Photographic Masters chiarisce se stessa fin dal titolo, in combinazione dei suoi due elementi portanti. In ordine inverso: serie di ritratti in commovente omaggio a fotografi che hanno scritto capitoli di Storia; appassionante interpretazione dell’eclettico attore John Malkovich, che anche qui -ancora qui- rivela proprie capacità camaleontiche. A conti fatti, trentaquattro autori reinterpretati, per sessantadue immagini totali. Progetto eccezionale. Monografia imperdibile... sempre che...

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Arthur Sasse

di Antonio Bordoni

Nell’ampio panorama degli attori hollywoodiani, vasto ed eterogeneo per quantità e qualità interpretative, John Malkovich (John Gavin; 1953) occupa una posizione preminente e di rilievo. Soprattutto, gli si riconosce una particolare capacità di “entrare nel personaggio” con abilità e attitudini esclusive, tanto da definire interpretazioni più che eccellenti.

Dal nostro punto di vista viziato, oltre che mirato, rivolto alla Fotografia, in tutte le proprie manifestazioni, possiamo ricordare John Malkovich nella credibilità del fotogiornalista Al Rockoff, uno dei fotografi che compone la sceneggiatura del film Urla del silenzio (The Killing Field), di Roland Joffé, del 1984, ambientato nella Cambogia del 1975, della tragica dittatura dei kmer rossi del famigerato e crudele Pol Pot (1925-1998), e del suo genocidio di due milioni di cittadini inermi (cifra ipotizzata, sul conteggio realistico da un milione e mezzo e tre milioni), su quattordici milioni di popolazione. In completamento, è questo il film che narra anche la vicenda personale di Dith Pran (1942-2008), il fotogiornalista cambogiano salvato dal giornalista statunitense Sidney Schanberg (nel film, rispettivamente interpretati da Haing S. Ngor e Sam Waterston, il procuratore Jack McCoy della longeva serie televisiva statunitense Law & Order).

Patrick Demarchelier

Pierre et Gilles Christy Turlington, British Vogue ; New York City 1992 (nel 2017) Jean-Paul Gaultier; 1990 (nel 2014)

Più in generale, e assoluto, non va ignorata, e neppure sottovalutata, l’interpretazione di John Malkovich nel curioso e inquietante film Essere John Malkovich (Being John Malkovich), di Spike Jonze, del 1999, nel quale un burattinaio scopre un portale che conduce letteralmente all’interno della mente dell’attore.

Tutto questo, che non è certo tutto quanto si potrebbe riferire, contestualizza una eccezionale (proprio, eccezionale) capacità interpretativa che ha condotto John Malkovich ad essere protagonista di un singolare e magistrale progetto del fotografo statunitense Sandro Miller (1958; pure lui nato nell’Illinois, come l’attore, del quale è amico da tanto tempo). Raccolta in fantastica monografia d’autore, intitolata Malkovich Malkovich Malkovich: Homage to Photographic Masters, come specificato nel proprio titolo, questa coinvolgente serie fotografica rende omaggio a trentaquattro grandi fotografi del passato e presente (per sessantadue immagini), nella reinterpretazione fedele (!) di loro ritratti iconici (tre volte, Marilyn Monroe).

Di fatto, qui si incontrano due abilità individuali: quella del fotografo Sandro Miller, in rigorosa lealtà e dedizione realizzativa, oltre che in eccellente creatività, e quella dell’attore John Malkovich, in recitazione camaleontica.

Diane Arbus

Identical Twins; New Jersey, 1967 (nel 2014) Yousuf Karsh

Andy Warhol

Self Portrait (Fright Wig); 1986 (nel 2014) Annie Leibovitz

Un allestimento originario avrebbe dovuto essere esposto a Trieste, nelle sale dell’autorevole Magazzino delle Idee, la scorsa primavera-estate; se non che, come tutti ben sappiamo, le vicende Covid 19 / pandemia / lockdown e colori distribuiti sul territorio nazionale hanno sconvolto qualsivoglia calendario pubblico. A conseguenza, rimandati/esauriti gli allestimenti scenici, rimane testimonianza fattibile della sola monografia, in eccellente edizione Skira.

Con tutto, e malgrado molto, il progetto rimane inalterato e merita una attenzione fotografica concentrata.

Certo, operazioni simili sono state realizzate in molte occasioni e con molteplici soggetti. Così come sono stati composti tanti e tanti progetti fotografici svolti attraverso ritratti consequenziali di fotografi. Qui e ora, è necessario rilevare come la stragrande maggioranza di questi sia stata svolta in miserevole cadenza fotografica (principalmente, in Italia, entro i cui confini l’approssimazione fotografica, la corrispondente ignoranza e la coincidente presunzione di se stessi sono imperanti). A completa differenza, questo attuale Malkovich Malkovich Malkovich: Homage to Photographic Masters possiede le stigmate dell’eccellenza, dell’eccezionalità, dell’intelligenza: in una persuasiva e invitante combinazione di qualità formale e intensità di contenuti!

Philippe Halsman

Salvador Dalí; 1954 (nel 2014)

Herb Ritts

Jack Nicholson; Londra, 1988 (nel 2014)

John Malkovich ha concesso il suo non comune talento mimico al servizio di un abile fotografo e di selezionate immagini e degli autori più celebrati della Storia dell’Arte e della Fotografia. La cadenza stabilita da Sandro Miller ha scandito tempi e modi del ruolo che ciascuno di questi (soprattutto, statunitensi!) ha avuto nell’ispirare il suo lavoro (chi altro può vantare una coincidente cultura del proprio lavoro?): in semplificazione d’obbligo, da Richard Avedon a Diane Arbus, a Irving Penn, a Yousuf Karsh...

Come già annotato, l’amicizia tra Sandro Miller e John Malkovich risale alla fine degli anni Novanta del Novecento, quando entrambi collaborarono a un progetto per l’essemble della Steppenwolf Theatre Company, di Chicago. A seguire, nel 2013, Sandro Miller ha proposto a John Malkovich di interpretare alcune immagini dei maestri del ritratto fotografico. Un anno dopo, sono iniziate le riprese fotografiche, meticolosamente preparate, realizzate con il contributo di una qualificata e autorevole troupe di costumisti, truccatori, scenografi e direttori luci: la maggior parte delle quali realizzate nello stesso Duemilaquattordici; le altre, nel Duemiladiciassette. Dal punto di vista formale, necessario all’efficacia dei contenuti (da e con Wassily Kandinsky: forma e contenuto), nulla è stato lasciato al caso, né sottovalutato.

Carl Fischer

Muhammad Ali; New York City, 1967 (nel 2014) Alberto Korda

August Sander

Boxers; 1929 (nel 2017) Dorothea Lange

TRENTAQUATTRO SESSANTADUE

La monografia Malkovich Malkovich Malkovich: Homage to Photographic Masters, che offre l’essenza dell’intenso progetto dello statunitense Sandro Miller, rende omaggio a trentaquattro autori della Storia, con anche presenze multiple e sequenze preordinate. Nell’interpretazione camaleontica dell’attore John Malkovich, un cammino attraverso i decenni.

In rigoroso alfabetico, gli autori presi in considerazione e i relativi ritratti eseguiti, in descrizione didascalizzata ufficiale, senza altre aggiunte da parte nostra, che avrebbero potuto contestualizzare alcune di queste fotografie (per esempio, The Passion of Muhammad Ali, sulla copertina del mensile Esquire, dell’aprile 1968). Ma non è il caso, almeno qui, almeno ora. Diane Arbus (1923-1971)________________________ A Young Man in Curlers on West 20th street; New York City, 1966 (nel 2014) Diane Arbus (1923-1971)________________________ Identical Twins; New Jersey, 1967 (nel 2014) Diane Arbus (1923-1971)________________________ Child with Toy Hand Grenade; 1962 (nel 2014) Richard Avedon (1923-2004)___________________ John Ford; Bel Air, California, 11 aprile 1972 (nel 2017) Richard Avedon (1923-2004)___________________ Ronald Fisher, Beekeeper, Davis, California; 9 maggio 1981 (nel 2014) David Bailey (1938) ____________________________ Mick Jagger Fur Hood; 1964 (nel 2014) Bill Brandt (1904-1983) ________________________ Eyes (quattro immagini); 1960-1964 (nel 2014) Edward Sheriff Curtis (1868-1952)______________ Three Horses; 1905 (nel 2014) Patrick Demarchelier (1943) ___________________ Christy Turlington, British Vogue; New York City 1992 (nel 2017) Carl Fischer (1924) _____________________________ Muhammad Ali; New York City, 1967 (nel 2014) Alexander Gardner (1821-1882)_________________ Abraham Lincoln; 1863 (nel 2017) Philippe Halsman (1906-1979) _________________ Salvador Dalí; 1954 (nel 2014) Horst P. Horst (1906-1999) _____________________ Mainbocher Corset; 1939 (nel 2014) Eikoh Hosoe (1933) ____________________________ Man and Woman #6; 1960 (nel 2014) Yousuf Karsh (1908-2002)______________________ sir Winston Churchill; 1941 (nel 2017) Yousuf Karsh (1908-2002)______________________ Ernest Hemingway; 1957, (nel 2014) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #1; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #9; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #2; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #8; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #3; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #4; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #5; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #7; 1927-1933 (nel 2017) André Kertész (1894-1985) _____________________ Distorsion #6; 1927-1933 (nel 2017) William Klein (1928) ___________________________ Smoke and Veil, Paris Vogue; 1958 (nel 2014) Alberto Korda (1928-2001) _____________________ Che Guevara; 1960 (nel 2014) Dorothea Lange (1895-1965) ___________________ Migrant Mother; Nipomo, California, 1936 (nel 2014) Annie Leibovitz (1949) _________________________ Meryl Streep; New York City, 1981 (nel 2014) Annie Leibovitz (1949) _________________________ John Lennon and Yoko Ono; 8 dicembre 1980 (nel 2014) Christopher Makos (1948) _____________________ Lady Warhol Diptych; 1981 (nel 2017) Christopher Makos (1948) _____________________ Lady Warhol Diptych; 1981 (nel 2017) Christopher Makos (1948) _____________________ Lady Warhol Standing; 1981 (nel 2017) Robert Mapplethorpe (1946-1989) _____________ Self Portrait; 1983 (nel 2014) Robert Mapplethorpe (1946-1989) _____________ Ken Moody & Robert Sherman; 1984 (nel 2017) Jim Marshall (1936-2010)_______________________ Johnny Cash (Flipping the Bird); San Quentin Prison, 1969 (nel 2014) Arnold Newman (1918-2006)___________________ Igor Stravinsky; New York City, 1960 (nel 2014) Gordon Parks (1912-2006)______________________ American Gothic; Washington, DC, 1942 (nel 2014) Irving Penn (1917-2009) ________________________ Pablo Picasso; Cannes, Francia, 1957 (nel 2014) Irving Penn (1917-2009) ________________________ Truman Capote; New York City, 1948 (nel 2014) Irving Penn (1917-2009) ________________________ Truman Capote; New York City, 1965 (nel 2017) Pierre et Gilles (1950 e 1953) ___________________ Jean-Paul Gaultier; 1990 (nel 2014) Man Ray (1890-1976) ___________________________ Tears; 1932 (nel 2017) Herb Ritts (1952-2002) _________________________ Jack Nicholson (quattro immagini); Londra, 1988 (nel 2014) August Sander (1876-1964) ____________________ Boxers; 1929 (nel 2017) August Sander (1876-1964) ____________________ Bricklayer; 1928 (nel 2017) Art Shay (1922-2016) ___________________________ Simone de Beauvoir; 1950 (nel 2014) Arthur Sasse (1908-1975)_______________________ Albert Einstein Sticking Out His Tongue; 1951 (nel 2014) Andres Serrano (1950) _________________________ Piss Christ; 1987 (nel 2014) Victor Skrebneski (1929-2020) _________________ Bette Davis; Los Angeles Studios, 8 novembre 1971 (nel 2014) Victor Skrebneski (1929-2020) _________________ Orson Welles; 1970 (nel 2014) Bert Stern (1929-2013) _________________________ Marilyn in Pink Roses; da The Last Sitting, 1962 (nel 2014) Bert Stern (1929-2013) _________________________ Marilyn Monroe Crucifix II; 1962 (nel 2014) Andy Warhol (1928-1987) ______________________ Self Portrait (Fright Wig); 1986 (nel 2014) Andy Warhol (1928-1987) ______________________ Green Marilyn; 1962 (nel 2014) Albert Watson (1942) __________________________ Alfred Hitchcock with Goose; 1973 (nel 2014)

Malkovich Malkovich Malkovich: Homage to Photographic Masters, di Sandro Miller; nell’interpretazione di John Malkovich; con introduzione di Sandro Miller (Quando un attore famoso diventa la tua Musa); con una conversazione tra Jon Siskel e Sandro Miller; Skira Editore, 2020; in italiano; 144 pagine 26x32cm, cartonato; 40,00 euro.

L’efficacia e attendibilità e veridicità del progetto sono dovute sia all’eccellente lavoro di identificazione svolto da John Malkovich (al quale si debbono attribuire mille e mille meriti), sia all’attenzione e concentrazione di Sandro Miller, nella sua rivisitazione di soggetti e autori, stili e linguaggi molto diversi tra loro... comprese eventuali cimose della pellicola, quando e dove necessario.

Così, attraverso la regia di Sandro Miller, John Malkovich si è trasformato nell’Albert Einstein che mostra la lingua ad Arthur Sasse (1951); nell’icona di Che Guevara, di Alberto Korda (1960); nel severo premier inglese Winston Churchill, che il canadese Yousuf Karsh realizzò per la copertina di Life, del 21 maggio 1945; nella poliedrica Meryl Streep, di Annie Leibovitz, per la copertina di Rolling Stone, dell’ottobre 1981; e, poi, in John Lennon con Yoko Ono, sempre di Annie Leibovitz, sempre per Rolling Stone (edizione 22 gennaio 1981), scattato poche ore prima del suo omicidio, l’8 dicembre 1980. E tanto altro ancora, riportando la Memoria indietro nei decenni.

Nella nostra selezione, restituiamo solo le fotografie di Sandro Miller, nell’ipotesi e speranza che gli “originali” in omaggio visivo siano noti. Altrimenti, ognuno per sé ricerchi dove sono rintracciabili: lezione di Storia della Fotografia.

Eccezionale. Imperdibile! ■ ■

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