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| Carlotta Benini segmenti Mandarino premium Linbo: c’è attesa per la nuova stagione

È t o r n a t o s u i b a n c h i i l m a n d a r i n o t a rdivo Tang Gold commercializzato con il marchio Linbo dai soci dell’omonimo consorzio che lo valorizzano con un pos i z i o n a m e n t o p r e m i u m n e l l e p r i n c i p a l i i n s e g n e d e l l a G d o i t a l i a n a e d e s t e r a . “I volumi attesi sono il doppio rispetto alla scorsa campagna, 100% made in Italy”, rivela il presid e n t e d e l c o n s o rzio, Francesco Paolo Gallo, che ci parla anche della novità del residuo zero

Molto dolce (il suo grado brix oscilla tra 13 e 15), succoso e senza semi, facile da sbucciare, per un consumo comodo e piacevole, e ricco di vitamine e di proprietà benefiche. Non da ultimo tracciabile e sostenibile. Torna sui banchi a febbraio il mandarino tardivo Tang Gold a marchio Linbo, brand che si è distinto per le sue caratteristiche organolettiche, per l’inte- duttiva e commerciale dal lancio del brand - esordisce - Al momento gli ettari in produzione sono circa 100, ai quali se ne aggiungeranno altri 40 nei prossimi anni. Quest'anno gli agrumeti vantano calibri e quantitativi ottimi. I volumi attesi sono il doppio della scorsa campagna, il 20% dei quali bio, per i quali abbiamo studiato una linea grafica distinguibile a scaffale e la dicitura Linbo Bio” ressante finestra commerciale (febbraio-aprile), ma soprattutto per l’origine 100% italiana della frutta A fare una fotografia di questa terza campagna commerciale è Francesco Paolo Gallo, presidente del consorzio Linbo “Si prospetta la migliore stagione pro-

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Il mandarino Linbo è coltivato dai soci del consorzio tra Puglia, Basilicata e Calabria, nei migliori areali per la produzione di agrumi Giacovelli, Orchidea Frutta, Carpenaturam (solo per Linbo Bio) e Zuccarella Cooperativa sono le aziende licenziatarie del marchio e commercializzano Linbo nelle principali insegne della Gdo italiana ed europea.

Tra le novità della campagna 2023 rientra il residuo zero “Oltre al biologico - racconta Gallo - stiamo puntando all’inserimento di questa nuova linea commerciale che quest’anno riguarderà una minima parte dell’offerta, ma che nelle prossime stagioni si estenderà nella maggior parte degli impianti ora gestiti in convenzionale”.

Per quanto riguarda la distribuzione, c'è un forte e anticipato entusiasmo degli operatori “A farsi avanti sono anche i distributori esteri - rivela Gallo - che vedono nel club Linbo un partner affidabile I canali di vendita riguardano principalmente le insegne della Gdo in grado di dare risalto al brand italiano”

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