Intervista a Claudio Sabelli Fioretti, ItaliaOggi 5 agosto 2016

Page 1

PRIMO PIANO

Sabato 5 Agosto 2017

9

Sabelli Fioretti: quando ci governavano, di loro pensavamo il peggio. E invece son stati superati (nel peggio)

Cresce la nostalgia dei vecchi dc La situazione della classe politica è diventata drammatica DI

GOFFREDO PISTELLI

«L

e barbatelle? Sono rientrato da poco dalla vigna, con questo caldo si può lavorare solo la sera»: la voce di Claudio Sabelli Fioretti, scrittore e giornalista, principe degli intervistatori (dare un’occhiata sabellifioretti.it), arriva dal suo buen retiro di Lavarone (Tn), dove coltiva il vitigno Solaris, resistente, inattaccabile dalle malattie, da cui ricava bottiglie di Kalambisele e Knot, bianchi calmi, tipo il Traminer, che si fa non lontano da lì. «L’anno scorso avevo messe giù 100 piante», racconta, «ma un cerbiatto me le aveva decimate, e son riuscito a fare solo una ventina di bottiglie. Quest’anno ne ho piantate 450, con tanto di palizzata. Ma ho scoperto che i cervi sono dei saltatori incredibili». A ottobre, Sabelli Fioretti tornerà con ben due programmi radiofonici su RadioUno: «Con Giorgio Lauro, alle 7,30 faremo una rassegna stampa, L’alba della pecora» e alle 11, «una novità fantasmagorica, una rubrica di posta del cuore con Adriano

Berlusconi cominciò di brutto fondando un partito nel quale mise dentro i suoi pubblicitari, poi imbarcò ex fascisti ed ex socialisti, ex Finivest. Altri dirigenti ce ne sono? Micaela Biancofiore? I vecchi dc invece fecero delle riforme che restano ancora, dalla casa all’agricoltura Panatta: «Porto d’amore». Domanda. Il riposo del guerriero delle parole è tra le vigne. Risposta. Mi pare giusto. E lei, invece, dove si trova? D. A Pontassieve (Fi), pensi un po’, nella culla del renzismo. R. (canta) Lieve lieve/ scende la neve/sopra la pieve/di Pontassieve. D. L’anziano (come lo chiamavano a Un giorno da pecora, ndr) è in formissima. Io la porto alla seria politica: Marco Damilano ha scritto un libro per Laterza, Processo al nuovo, in cui dice che tornano i vecchi. R. In parte è vero. Quando si è delusi, stranamente, non si pensa al futuro ma al passato. D. Per questo siamo di nuovo a Romano Prodi versus Silvio Berlusconi? R. Che hanno incarnato due sfide. Ecco, uno seriamente appassionato alla sinistra… D... come lei. R. Sì, come me, dovrebbe sperare che siano ancora loro, perché si è dimostrato che Prodi

vince su Berlusconi. Il problema, semmai è perché siamo così delusi. Sono rimasto allibito alla notizia che Ciriaco De Mita, classe 1928, stia fondando un nuovo soggetto politico. Se uno fonda un partito, pensa che ce ne sia il bisogno e lo spazio. E De Mita non è certo uno sciocco. D’altra parte una frase che sento di più fra i miei amici è la seguente: «I dc - Dio mi perdoni - non erano così male». D. Resipiscenza. Claudio Sabelli Fioretti R. Quando ce li avevamo in casa, quando ci governavano, di loro pensavamo il peggio. Li Emiliano. E cosa sono ora? pensavamo corrotti, incapaci, Spaesati, casuali, contraddittocentrati sui loro interessi, invece, ri, oggi dicono una cosa, domani obiettivamente non erano corrot- ne dicono un’altra, senza un proti tanto quanto i politici di oggi. getto, senza capacità di coesione. D. Addirittura. Prenda Giuliano Pisapia. R. Gli stessi magistrati, oggi, D. Prendiamolo. Mica si dicono che Mani pulite non è sarà scandalizzato, pure lei, servita, che la situazione è solo del bacio a Maria Elena Bopeggiorata. Ora, che gli attuali schi? politici fossero incapaci lo sapeR. Ma no, son stupidaggini, vamo. La situazione della classe figuriamoci, non sono questi i politica è drammatica. problemi. Pisapia è una persoD. Passiamola in rasse- na educata e giustamente ha gna. abbracciato la Boschi. Pisapia R. Partiamo dalla destra. Il però, che è il migliore, ha fatto livello è basso ma il motivo è questo errore di credere che foschiaro: Silvio Berlusconi. se possibile realizzare, a sinistra, D. Ammazza, lei ci va giù una soggetto politico, attraverso duro. compromessi accettabili. Il proR. Ma no, anzi un giorno di- blema è che poi non si è capito remo: «Però, anche Berlusconi cosa dovesse fare, questo sognon era male». Il fatto è che lui, getto: alleato col Pd, alternativo a suo tempo, ha messo dentro i al Pd. Boh. Ogni giorno c’è una suoi pubblicitari, poi ha imbar- sorpresa. O molta confusione. cato ex fascisti, ex socialisti, ex D. Mi ha stupito, il suo rifeFininvest. Altri dirigenti non rimento alla corruzione. ce ne sono? Micaela BiancoR. Se ci fosse la forza di far fiore? partire una nuova Tangentopoli D. Mara Carfagna. sarebbe una Mani Pulite alla deR. Lei non sarebbe male, cima potenza. Ridevamo quananzi forse l’unica all’altez- do i socialisti facevano passare za, l’unica con un minimo di le autostrade da casa loro, però statura. Dopodiché, il diluvio. almeno le facevano. RubacchiaMica vorrà paragonare questi vano è vero. Ma oggi… Vuole di Forza Italia, questi… non una cartina di tornasole? mi vengono D. Sì, sanemmeno rebbe utile. La cosa drammatica è i nomi, con R. I nostri Amintore politici che, che a sinistra è lo stesFanfani, con d o po tutto so. Un tempo c’erano Aldo Moro, quello che è persone che facevano con Carlo successo, andello studio e dell’impeDonat Catcora parlano gno sociale le basi della tin, con lo dei loro imbrostesso De gli al telefono, loro attività politica. Mita, eddai... certi della loro Ecco, se guardiamo Questi fecero impunità. E si oggi i parlamentari fanno beccare delle riforme delle sinistra, c’è da con la tangenche restano mettersi a piangere. E te in mano. O ancora, dalla non certo solo i renziani son coglioni casa all’agrio malfattori. coltura. InQuesta cosa somma sarebbe mettere assieme le pere degli errori reiterati mi lascia davvero perplesso. con le mele. D. Facciamo un esempio. D. E a sinistra invece? R. Prendiamo il caso di VirgiR. La cosa drammatica è che a sinistra è lo stesso. Stiamo nia Raggi a Roma. Com’è possiparlando di gente che faceva bile fare una serie di errori così dello studio, della formazione, madornali, uno dietro l’altro. E dell’impegno le basi della pro- io li ho guardati con grande simpria attività politica. Ecco, se lei patia questi, i grillini intendo, guarda oggi i parlamentari della ma come si fa? Eleggono uno a sinistra, si mette a piangere. E Parma e, dopo due mesi, si metnon solo i renziani. Io ho sem- tono a contestarlo. Neanche il Pd pre ammirato Gianni Cuperlo, a Roma è stato così masochistico, per esempio. Mi è piaciuto Pip- con Ignazio Marino, che io conpo Civati. Ho amato Michele sidero uno dei migliori sindaci

che l’Urbe abbia mai avuto. ma quelle le avrebbe fatte anD. Non è che per questo ha che Rosy Bindi. Io ho sempre votato anche lei la Raggi? votato a sinistra, dal Manifesto R. No, perché io voto quassù a Lc, io credo di averli votati a Lavarone. Marino è stato at- tutti, però oggi invidio Enrico taccato in modo violento, dallo Mentana quando dice che, come stesso partito che lo aveva fatto giornalista, non ha mai votato. eleggere. Lo hanno cacciato e il D. Lei non è d’accordo. Pd ha consegnato il Campidoglio R. Anzi, da giornalista devo a quelli che considerava i nemi- dire che votare bisogna. ci peggiori. Una vicenda sui cui D. E i famosi M5s, che abRenzi ha fatto il Tafazzi della biamo citato prima? situazione. R. Secondo me, per esser nuoD. Nel senso che su quella vi, alcuni si sono rivelati non vicenda se l’è data sui «san- male. Penso a Luigi Di Maio, tissimi»? ad Alessandro Di Battista, R. E se dobbiamo aprire quel- non dei geni della politica ma la pagina, non è stato il solo insomma dei politici rispettabili. episodio. Prenda il referendum. Dopodiché… Ma che bisoD. Dopodigno c’era di ché? Noi ridevamo quando i dire che, se R. Dopodiché vengono l’avesse persocialisti facevano passo avrebbe fuori queste sare le autostrade da lasciato la cazzate come casa loro, però almepolitica? Peil voto in Rete no le facevano. Oggi, raltro per una che, quando dopo tutto quello che riforma che, va male, come è successo, ancora per metà, ana Genova, viedava bene a ne ignorato. parlano al telefono, quelli del No. D. La gecerti della loro impuniPerché uno fa stione Beptà. E si fanno beccare. un errore del pe GrilloVogliamo poi parlare genere? Casaleggio di Virginia Raggi? D. Seconjunior? do lei? R. Una R. Ma non cosa pazzesca, lo so, per arroganza, per presun- quelli lavorano al posto tuo e tu zione, per l’idea di essere invinci- scendi a Roma e li sgridi come bile. E dire che all’inizio… scolaretti. Eppure, il partito di D. All’inizio? Guglielmo Giannini… R. All’inizio è stata la speranD. I qualunquisti. za di molti di noi, ammettiamolo. R. Sì, loro sparirono in un attiSbagliavamo. Dovevamo stare mo e questi ci sono ancora e sono più attenti, capire che tipo era. il primo partito italiano. D. Perché cosa si è rivelaD. Sabelli, a questo punto, to? Renzi non lo vota, mi pare R. Aldilà della parola «rotta- chiaro. mazione», giusta ma odiosa se R. Senta, io vengo da quei la si usa senza rispetto degli tempi in cui si diceva: «Votiaanziani che han fatto questo mo il Pci ma per l’ultima volta». partito… Rimproveravo ai comunisti l’inD. Detto dall’Anziano di ciucio con i Dc, il non essere sufUn giorno da pecora… ficientemente duri e di sinistra. R. Guardi, Renzi doveva dire: Figuriamoci. Adesso Renzi non «Io sono una merda rispetto Ber- si capisce nemmeno se è di delinguer, rispetto agli Amendo- stra o di sinistra. Berlusconi, se la, rispetto ai tanti del passato potesse, lo nominerebbe leader comunista. Però sono giovane e di Forza Italia... adesso tocca a noi giovani». D. E una bella alleanza di D. Vabbé un atto di umil- centro sinistra, un mezzotà. Però, mi scusi, Renzi ha Ulivo una simili-Unione, rivinto primarie molto par- un «volemose tutti quanti tecipate. bbbene» ma lontano dalla R. Ora non le rivincerebbe. destra, con Renzi dentro D. Ma sono state solo pochi ma ridimensionato, lei li vomesi fa. terebbe? R. Renzi sta rotolando di giorR. Certo, perché no? Ci libereno in giorno. rebbe da Renzi, che è un malanD. Non sarà come dice no nazionale. Franco Bechis che questo D. Beh, se non si allea grande ritorno di Prodi-Ber- prime del voto, dopo Renlusconi è un po’ dopato? zi potrà decidere se farlo e R. No, secondo me, Renzi perde con chi. Magari facendo il consenso a vista d’occhio. Anche premier. se con mio figlio, devo discutere, R. Guardi, neppure il Cavalieperché mi invita a guardarmi re glielo lascerebbe fare il presiin giro, che insomma dobbiamo dente del Consiglio. E se si allea votarlo. E pure mia sorella, sono col centrosinistra figuriamoci. circondato. No, Renzi è andato, mi creda. D. Vede? Ne abbiamo già D. A meno che quelli come trovati due. sua sorella e suo figlio non R. Però come si fa a votare uno siano così pochi, alle urne. perché è il meno peggio, suvvia. R. Se continua così, mio figlio È vero, ha fatto le unioni civili, lo picchio (ride).


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.