Intervista ad Antonio Fanna, ItaliaOggi 18 agosto 2016

Page 1

PRIMO PIANO

Giovedì 18 Agosto 2016

5

Antonio Fanna: in occasione della sua convention dove dovrà esporre le sue idee e i suoi uomini

Parisi si gioca tutto a settembre Mentre Salvini, oggi stralunato, deve cercare di riposizionarsi del fuoco per Sergio Mattarella, sinora un presidente abbae sue analisi politiche, su staza discreto e silenzionso. ilsussidiario.net, il gior- Infatti sarà interessante seguire cosa dirà nale onnell’imminenline delFa un po’ ridere l’oppote Meeting di la Fondazione sizione di Giovanni Toti Rimini il capo per la Sussiche diffi da da Parisi: dello Stato. diarietà del D. Sciociellino Gior«Non vogliamo leader glierebbe le gio Vittadini, calati dall’alto». camere o insono sempre Detto du lui che è stato caricherebmolto seguite, un miracolato di Berlube un goveranzi cliccate. sconi, che l’ha prelevato no tecnico Antonio Fanda Mediaset per lanciardi raccordana, infatti, è re la legge un acuto oslo al vertice del partito, elettorale servatore delle fa un po’ ridere di Camera e cronache poliSenato? tiche nazionali, R. Sì, credo che il Quirinale ma sempre attento a ciò che, in parallelo, si muove nel Paese re- metterebbe in piedi un goverale, bravo a misurare la distan- no ponte, che riallinei la legge za, a volte lo iato, che spesso c’è elettorale in vigore alla Camera, fra i proclami della politica e la l’Italicum, con le norme che regolano l’elezioni del Senato, vecsensibilità degli italiani. Domanda. Fanna, anche chia maniera, ossia il Porcellum a Ferragosto, si è parlato modificato dalla Consulta. D. In quel quadro Parisi di referendum. Anche nel nuovo tentativo di Stefano vorrebbe poi lanciare una Parisi, che tiene banco nel nuova Costituente. R. Nel senso di una riforma centrodestra, c’è lo schieramento per il “No” e l’idea di complessiva, da fare in modo una Costituente, una volta condiviso, obbligando anche il caduto Matteo Renzi. M5s a gettare finalmente la maRisposta. Secondo me Parisi schera, a mostrare di non essere è stato un po’ tirato dentro que- tutti chiacchiere e distintivo. sto schieramento per il “No”. D. Operazione non facile, D. In che senso? quella di una Costituente. R. Nel senso R. Esatto, che stava tenanche perché Parisi non può tando di fare il Pd che si certamente limitarsi una cosa nuotroverebbe a riprendere l’abortita va, come gli ha nel caos totadetto Silvio le e in balia di rivoluzione liberale Berlusconi. regolamenti del 1994 perchè, quelUna sorta di di conti interla, è in archivio, morta, terza via alla ni. Il valore perduta. Parisi quindi Tony Blair. È della propodeve puntare su temi chiaro che, da sta è quello nuovi e sentiti come, ad un lato, col di rimettere populismo di insieme i cocesempio, la sburocratizMatteo Salci, tentativazazione del paese vini, non vanmente. Una no da nessuna sorta di patto parte. del Nazareno allargato e alla D. Dall’altro? luce del sole. R. Dall’altro è chiaro che, dieD. Ma veniamo al tentatitro il “No” dei falchi alla Rena- vo di Parisi di costruire una to Brunetta, è solo un a priori leadership per il centrodecontro Renzi, dietro al quale stra. Che gliene pare? non c’è niente. R. Intanto vediamo cosa riD. E quindi, Parisi? sulterà questa convention setR. Parisi non può dire “Sì”, tembrina, in quell’area le uniovviamente, ma cerca di dare che conosciute erano le riunioni un’idea seria per il dopo, come di Publitalia e Mediaset. può essere la Costituente. D’alD. Parisi parla di società tra parte, non è semplice, aven- civile. do sostenuto le riforme costituR. Appunto, ci vogliono nomi zionali dell’allora Pdl, bocciate e cognomi, persone che ci mettanel referendum confermativo no la faccia, che facciano vedere del 2006, oggi dire che si deve chi sono. votare contro la Boschi-Renzi. I D. Intanto i colonnelli azmoderati, i piccoli imprenditori, zurri mugugnano. i professionisti, gli elettori poR. E fanno anche un po’ ritenziali di Parisi cioè, guardan- dire. do ai contenuti, paragonando D. Pensa a qualcuno, Fanquesta e quella riforma, le tro- na? verebbero, alla fine, non molto R. Penso a Giovanni Toti lontane. che diffida: “Non vogliamo leD. Parisi si proietta avanti, ader calati dall’alto”. Detto da in uno scenario in cui Renzi un miracolato come lui, che perda. Ma, secondo lei, cosa è stato pescato da Mediaset, accadrebbe? dove faceva bene il giornalista, R. Beh sarà davvero la prova ed è stato catapultato in un alDI

GOFFREDO PISTELLI

L

bergo del Lago di Garda, dove vera. Non possiamo galleggiare è apparso in una tuta bianca a solo grazie ai capitali stranieri. salutare dal balcone, non fa un Come ho letto stamane (oggi, po’ ridire? ndr) in un pezzo su Il Giornale, D. Dimenticavo la photo ci siamo giocati tutto: quelli che oppurtunity. un tempo erano nomi di dinaR. Insomma, uno che poi ha stie industriali, Motta, Falck, vinto in Liguria, per la sinistra Alemagna, Campari, Pirelli, sfasciata che si faceva la guerra, Fossati, per dirne alcuni, sono dovrebbe essere un po’ più pru- oggi quelli di aziende in mani dente. E con lui i vari Brunet- straniere. Pure la Milano-Veta, Altero Matteoli, Antonio nezia, l’autostrada è in mano Tajani. Almeno Mariastella agli spagnoli di Abertis, la Fiat Gelmini... è inglese e olandese. D. Almeno la Gelmini? D. Ma per recuperare 10 R. È una che si è messa milioni di voti, non ci vorpancia a terra alle comunali di ranno anche temi un po’ più Milano e ha preso il doppio dei popolari? Penso all’immivoti di Salvini. Di Brunetta si grazione, con un approccio ricorda la poco rigoroso ma esaltante prova non populiLo stesso discorso vale contro Massista. per i vari Brunetta, mo Cacciari R. Lui, PaAltiero Matteoli, alle comunali risi, è stato un veneziane. manager e poi Antonio Tajani. Almeno D. Ma il un imprenla Gelmini si è messa fronte di ditore, i temi pancia a terra nelle coParisi non sociali mi pamunali di MIlano dove potrebbe esiono meno ha preso il doppio dei sere, come nelle sue corvoti di Salvini. Brunetta suggerisce de. E poi c’è il qualcuno, il problema che invece fu stracciato consolidanessuna poda Cacciari a Venezia mento del litica migrasuo rapporto toria, in giro, col Cavaliere? pare funzionare. R. Credo che quello sia sufD. Con Salvini lo scontro ficientemente saldo. Semmai, sarà comunque inevitabiper un discorso di immagine le. più che per consenso elettorale, R. Il segretario della Lega è il nuovo candidato alla guida in difficoltà e, quando si parla del centrodestra deve recupe- di riforme, il populismo mostra rare i pezzi perduti: Angelino d’avere il fiato corto. Ha fatto Alfano, Raffaele Fitto, Denis l’errore di abbandonare i temi classici bossiani. Verdini. D. Per questo Umberto D. E sul piano dei conteBossi rilascia un’intervista nuti? R. Parisi deve dare ragioni dietro l’altra? nuove, anche per riconquistare R. Sì perché, vede, il federaliquel pezzo di elettorato finito smo fiscale non scalderà l’eletnel M5s. tore ma poi, quello stesso eletD. Deve riprendere tore, va all’ospedale lombardo, dall’abortita rivoluzione li- emiliano, veneto, toscano e fa la berale del 1994? coda con un sacco di gente che R. Ma no, quella è in archi- viene da regioni del Sud, dove vio, morta, perduta. Parisi deve la sanità non sta in piedi, per puntare su temi nuovi, quali la come viene gestita. E poi, quelsburocratizzazione. lo stesso elettore, paga ticket e D. Beh, un sempre verde. addizionali regionali, facendo i R. Sì, ma collegamenti guardi che oggi, del caso. Salvini è in evidente con la digitalizD. Indiffi coltà e, quando zazione della s o m m a parla di riforme, il suo Pubblica aml’europarministrazione, lamentare populismo mostra la la burocrazia Salvini docorda. Bossi, certo, con è diventata vrebbe fare le corna celtiche e Ponquasi imbattiun po’ il Setida era spesso patetico bile, perché la natur. ma aveva idee chiare mentalità non R . Bossi sull’Italia a due velocità è cambiata, oltre gli elmi solo che ora con le corna, che non era solo un’inusa, e male, le oltre Pontida, vettiva contro il Sud nuove tecnoaldilà del follogie. Conosco clore, insomimprenditori che rimpiangono ma, aveva dell’idee sull’Italia la vecchia raccomandata con ri- a due velocità, che non erano cevuta di ritorno: almeno i ven- semplicemente invettiva contro ti minuti di coda per ritirarla o la Cassa del Mezzogiorno. per spedirla erano la sola tassa D. Sì ma Salvini che farà da pagare. contro Parisi? D. Altri temi per chi doR. Salvini ha capito che con vrebbe raccogliere l’eredità 40 o 50 deputati andrà poco del Cavaliere? lontano e cercherà di riposizioR. Una politica industriale narsi. Dovrebbe farsi un viaggio

a Rosolina (Rovigo). D. A fare che cosa? R. Troverebbe una lunga fila di cartelli “vendesi”. Casette con le facciate mangiate dalla salsedine, perché non ci sono i soldi per manutenerle. L’Italia padana che lavorava le aveva costruite o comprate 20-30 anni fa, con l’idea del bilocale al mare, come risparmio e come status. D. E oggi? R. Oggi falcidiate dalla crisi e dall’Imu, quelle abitazioni finiscono in vendita e nessuno le compra. Salvini dovrebbe andare a parlare di quello, ai suoi elettori di un tempo, più che di barconi. D. Chi pare non aver problemi è Beppe Grillo: con la leva dell’arrabbiatura fa man bassa di elettori a destra e a manca. R. La vicenda di Roma è paradossale: tutti si aspettavano che Virginia Raggi vincesse, ma non con quei numeri. D. Che cosa significa? R. Fatalismo totale. I romani hanno visto Gianni Alemanno, Ignazio Marino e ora han deciso di provare i grillini. E non succede niente: pagano i manager come gli altri e i rifiuti restano per strada. Sembra un che prevalga lo spirito del “tanto peggio, tanto meglio”. Un voto fatalista, appunto. D. L’idealità è cosa rara, peraltro. R. Sì ma questa è davvero l’immagine di un Paese irreformabile, irredimibile. D. Uno stereotipo che Renzi voleva rovesciare. R. Il problema di Renzi è stata la personalizazione iniziale del referendum, della serie “dopo di me il diluvio”. Invece doveva presentare le riforme non come traguardo, ma come punto di partenza, su cui innestare altri cambiamenti. Insomma, non il berluschino con la fascia tricolore che inaugura il tratto rifatto della Salerno-Reggio Calabria, ma il capomastro che ha appena aperto il cantiere, con la matita appoggiata dietro l’orecchio. D. Potrà recuperare, secondo lei? R. Per ora l’insipienza comunicativa del grande comunicatore è davvero forte. Va avanti la Boschi a dire che il “No” schiaffeggerebbe il Parlamento. Ma sono decenni che le camere prendono sonori ceffoni. E poi, il tema del risparmio, mi scusi. D. Prego. R. Come fa Renzi a dire che il risparmio sarebbe 500 milioni, se il bilancio del Senato, approvato a luglio, è di 540 milioni, compreso di tutto, persino gli stipendi? Vabbé che un bilancio preventivo, come quello di Palazzo Madama... D. ...meriterebbe un’altra intervista. R. Infatti (ride). © Riproduzione riservata


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.