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Sabato 19 Agosto 2017
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Mattia Feltri - Internet consente di ottenere questo strabiliante risultato che però dà alla testa
Com’è bello avere sempre ragione
Anche i più scalcagnati sono letti da cento persone ship. Ma può capitare a tutti. D. Per carità. E dunque ol suo Buongiorno, odio e politicamente corche distilla quotidia- retto, si fronteggiano. R. Come opposti estreminamente per la prima pagina de La Stampa, smi del pregiudizio, in senso Mattia Feltri ha l’occhio al- etimologico, di opinioni che lenatissimo su quello che gli vengono prima del giudizio, italiani sono o stanno diven- a priori. Il segnale che non si tando. Questo bergamasco, può fare un passo risolutivo classe 1969, una storia gior- verso l’approfondimento. D. È successo anche per nalistica iniziata ai tempi dell’università, s’addentra Barcellona. R. Certo, come per tutta la negli interstizi del Belpaese come uno speleologo, osser- lunga teoria degli attentati Mattia Feltri vandone e facendone osser- precedenti, vedremo ripetuta vare, i tratti spesso nascosti la giaculatoria: «Non avranno che sfuggono alla descrizione il nostro amore ma neanche il dell’Io, uscito negli anni 70 ma, dei più. La conversazione non nostro odio». Già, ma se uno come accade spesso, anticipapuò che partire dalla strage che ti ammazza per strada tore dei tempi. D. Cosa diceva Wolfe? Isis di Bercellona, dalla quale non lo odi né lo ami, che gli stai offrendo, in cambio, se non R. Che noi stessi siamo il ci dividono poche ore. centro del nostro mondo. PriDomanda. Feltri, volevo l’ignavia dantesca? D. E Dante li mandava ma avevamo Dio e vivevamo in chiederle di raccontarci rapporto a quello che ci avrebbe come veda questa con- all’inferno, gli ignavi. R. Sì, ma non mi piace pre- dato. Poi abbiamo avuto l’uomo trapposizione fra gli haters, parola inglese ormai sumere le opinioni dei morti. Il nuovo comunista e la mitologia di uso comune che sta per problema è che qui continuia- del nazismo. Dal far parte di mo ad appli- una comunità di credenti in «odiatori», e i care queste un’altra vita, a un’altra comumilitanti del nostre mo- nità, di credenti in vita. politicamenPrima avevamo un derne e sbriD. Poi siamo passati te corretto, Dio in cui credere. gative catego- all’oggi: noi al centro. discussione Poi abbiamo avuto rie di giudizio R. Dalla Rivoluzione al che ha accompagnaa tutto: dagli macrobiotico si potrebbe dire, l’uomo nuovo coto la nostra sbarchi in al non fumare, alla palestra, munista o nazista. estate. Ma Sicilia, alla all’unicità del nostro pensiero: Siamo passati dal far con le Ramlegge eletto- ci siamo deizzati. parte di una comuD. Tra i fan del politicablas ancora rale, al pil, nità di credenti in insanguinaal terrorismo mente corretto, per tornare a Barcellona, vanno molto te… globale. un’altra vita a quella Risposta. D. Secon- i «pray for», i lumini, i gesdei credenti in vita Questo bipodo lei per- setti, il divieto assoluto di utilizzo dell’aggettivo «islalarismo moché? derno fra odio R. Siamo mico». È già cominciata ane buoni sentimenti, ossia il particolarmente superficia- che stavolta. R. Questo è un periodo, che politically correct, mi pare li per diversi motivi e certo i che si applichi bene anche a social fanno la loro parte, pre- manca la diagnosi, prima che Bercellona, peraltro, lo si vede disponendoci al peggio. Ora la cura. Non si vuole analizzamettendo un attimo il naso fra non vorrei cadere nella psico- re niente. Una situazione che i social, ma ci arrivo. Mi faccia logia facile del dopocena, anzi mi ricorda quella descritta da Emile Cioran in un suo belliscominciare da capo. dell’aperitivo, vista l’ora... simo libretto, Sulla Francia, in D. Prego. D. Ma? R. C’è un problema a monte, R. Ma i social ci fanno senti- cui descriveva quel Paese durante l’occupazione nazista. ossia che la stessa definizione, re tutti a Speakers’ Corner. D. C h e per contro, di «politicamente D. All’Hyde cosa scriscorretto», che all’origine con- Park di Lonveva? sisteva nel non edulcorare dra, con lo Ci siamo progressivaR. Delessicalmente i problemi, sia s g a b e l l i n o mente deizzati. Dalla scriveva il stata ampiamente superata. pronti a dire rivoluzione permadeclino della D. In che senso? la qualunque. nente siamo passati società paR. Nel senso che, quando R. Solo che al macrobiotico, al rigina, che stavo al Foglio, avevamo il qui non devi mi ricorda non fumare, al non bravo Daniele Scalise, che a s p e t t a r e i l l’Occidente teneva la rubrica chiamata tuo turno. Lì bere, alla contemattuale, che Froci, e lo faceva provocato- ascoltano in plazione di noi stessi rifiuta il conriamente, essendo lui omoses- tre, mentre sui e del nostro meraviflitto armasuale. Dire gay o frocio, per lui, social, anche il glioso pensiero to. Diceva era la stessa cosa. Come dire più scalzacani che scrivendo «nero», «negro», ha una platea che, avendo «afro», «di colore», stiamo par- di 100 persone. perduto Dio lando comunque di una per- Per cui, se lo rituittano in 100, e ogni idea di trascendenza, e sona. va in estasi: «Che cosa ho det- il senso del tragico, i francesi, D. Prosegua. to!». Se i rilanci sono pochi, vi- erano ormai dediti alla cura R. Ecco, quando Matteo ceversa, comincia a coltivare il del dettaglio, degli orpelli, per Salvini tuitta a botta calda culto dell’originalità. Internet cui i loro salotti erano arredasu Barcellona, «nessuna pietà ti consente di avere sempre ra- ti benissimo. Una nazione che, per questi vermi», dice qualco- gione. Anche se dici che la ter- però, non aveva Hitler ma nesa che anche io e lei, una sera, ra è piatta, qualcuno che ti dà anche Hegel e Kant, Beethoalla seconda birra media, po- ragione lo troverai comunque. ven e Wagner, non aveva cioè tremmo dire. Un ruttino, più E le cito un altro libro, ma non le vette e gli abissi, che invece che qualcosa di politicamente vorrei far la figura di quello ai tedeschi non mancavano. scorretto. Soprattutto una cre- saputello. La Francia era un paese deditinata, se pronunciata da uno D. Vada libero. to alla trattoria, alla bella diche ambisce a ruoli di leaderR. È Tom Wolfe, Il decennio scussione sul punto di cottura DI
GOFFREDO PISTELLI
C
dell’entrecôte, sul giusto invec- tema odio versus politicachiamento del Bordeaux. mente corretto. Si è discusD. Lei dice che anche noi, so molto della denuncia oggi, siamo un po’ così? di Laura Boldrini, che ne R. Beh anche noi chiacchie- pensa? riamo dei filmoni, della cucina, R. Una battaglia condividei buoni sentimenti e, quando sibile, per carità, ma qualche cose come il terrorismo ci tra- dubbio ce l’ho. volgono, non abbiamo più gli D. Ossia? strumenti. Ci mancano vette e R. Ossia, se uno ha 100 folloabissi, cioè. wers, 10 che gli diano dell’imD. Per questo va bene un becille li trova sempre. Però #jesuis e via. questa è un’operazione, in cui R. Già, e parliamo di mo- la terza carica dello Stato fa struosità, di follia. Se le cose di un caso personale, del suo sono incomprensibili, chi mai caso, una questione pubblica le affronterà? Una cosa che va politica. E allora, c’è un preavanti dal 2001. cedente. D. Dalle Torri gemelle. D. Ah sì? E quale? R. Dal «noi amiamo la morR. Berlusconi che si faceva le te quanto voi amate la vita». E leggi ad personam, invocando guardi, Pistelli, che io non sono in qualche modo la legittima credente, non credo a una vita difesa e non senza fondamendopo la morte, però se questi to. non li affrontiamo pensando D. Francesco Saverio che amano la morte, come Borrelli, in una famosa inpassaggio al meglio, non c’è tervista al Corriere del 1993, soluzione. disse che «chi aveva scheleD. E in tutto questo la po- tri nell’armadio non doveva litica? scendere in R. Già, la politica». Il declino della politica. Una R. Esatto. Alsocietà parigina volta il lealora il Cavaliedurante l’occupader era quelre non affrontò lo che diceva il problema zione nazista mi dove andare, della giustizia, ricorda l’Occidente aveva una quindi una di oggi che rifiuta il sua visione questione geconflitto armato. La che poi sotnerale, di tutFrancia era un paese toponeva al ti, ma un suo dedito alla dibattito vaglio degli problema. E elettori. Oggi oggi, allo stesso sul punto di cottura chiede alla modo, dinnandell’entrecôte gente dove zi al problema andare, alla complessivo demassa vociante: gli sembra gli haters, Boldrini lo affronta popolare. come una sua questione. D. Si riferisce alla piattaD. Lei che farebbe? forma Rousseau di Beppe R. Che cosa faccio. Ogni Grillo? Buongiorno riceve anche una R. Non è solo una cosa di grandinata di offese, le più turquesti giorni. Ricordo uno pi. Io le ignoro. Invece ricordo degli ultimi atti di Futuro e uno, che chiosò un mio pezzo su Libertà. Mafia capitale, in cui sosteneD. La formazione di Gian- vo la tesi, poi convalidata dai franco Fini. giudici, che la mafia non c’enR. Esatto. Tentavano la rina- trasse e che si trattasse solo di scita e Fini, un uomo notoria- «banale corruzione». mente privo di idee, radunò gli D. E che cosa le disse? ultimi militanti e simpatizzanR. Mi attaccò proprio su quel ti dicendo loro, autodenuncian- «banale», e duramente. Dicendosi: «Dateci delle idee». Come do che la corruzione non è afse io chiedessi a miei figli di 8 e fatto una banalità. Gli risposi 11 anni, cosa facciamo domeni- che bisognava intendersi sulle ca. Finiremmo al McDonald’s parole e che anche Hannah per dieci anni di fila. Arendt aveva usato questo D. Vale per tutti? sostantivo, addirittura per R. Per Matteo Renzi come l’Olocausto. per Grillo. Paradossalmente D. Certo, La banalità del poco per Silvio Berlusconi, male. E all’interlocutore anagraficamente meno sensi- bastò? bile al sondaggismo quotidiaR. Mi dette una risposta che no. mi raggelò, dicendomi che non D. E anche sul terrorismo aveva letto la Arendt e che non si procede così? lo avrebbe fatto certo ora. CaR. L’idea dell’assemblea pisce? Uno pontifica, contesta, permanente su Facebook su attacca e si dichiara indisponiquesti temi è raggelante, lo so. bile a valutare alcunché tu gli Come immaginare Winston risponda. Sono peggiori e forse Churchill che, contro i nazisti, più pericolosi, di quelli che ti avesse chiesto che cosa fare su augurano di farti sodomizzare, Twitter. Oggi invece siamo alla da questo o da quello. politica on-demand. D. A proposito di polititwitter @pistelligoffr ca, chiudiamo tornando al ©Riproduzione riservata