The Pill Outdoor Guide SS21 IT

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BACKPACKS Lo zaino è “l’attrezzo” simbolo dell’escursionista e riveste un’importanza fondamentale. Al pari delle calzature, deve essere scelto con cura, pensando innanzitutto quale sarà il suo utilizzo principale. La regola? Più giorni staremo su sentieri, maggiore sarà il carico che dovremo trasportare. Il volume, espresso in litri, sarà pertanto il primo criterio di selezione. La capacità di carico 15-25L = zaini da fast hiking o light backpacking per escursioni giornaliere. Veri esempi di leggerezza, sono zaini di concezione sportiva, senza troppi fronzoli, che hanno eliminato grammi superflui ed accessori inutili. Il design pulito, limitato nell’uso di tasche esterne, lacci o cinghie, favorisce un movimento libero e dinamico. Di dimensione contenuta, sono ideali per il trasporto di quelle poche cose che ci devono accompagnare durante una gita di qualche ora. 35-45L = zaini per escursioni giornaliere più lunghe, adatti a contenere il materiale necessario ad un eventuale pernottamento in rifugio. Questa tipologia di zaini si focalizza sul comfort, in termini di sostegno, distribuzione del peso ed ergonomia, e sulla funzionalità, intesa come organizzazione degli spazi e maneggevolezza. Questa misura rap-

presenta generalmente la scelta più comune per chi desidera una dimensione standard tuttofare. 50-70L = zaini per escursioni di più giorni, bivacchi all’aria aperta o come vero e proprio bagaglio per i viaggi avventura “zaino in spalla”. Schienale, spallacci e fascione devono essere strutturati, imbottiti ed ergonomici, adatti a scaricare il peso sui fianchi e stabilizzare il carico. Non posso mancare ganci esterni (cinturini, fibbie, clip) per trasportare facilmente accessori e attrezzatura. Sempre più spesso in questo segmento troviamo soluzioni espandibili che aumentano la capacità di carico quando necessario.

Attenzione ai dettagli Concentratevi innanzitutto sul sistema di trasporto. È fondamentale avere uno schienale areato, piÚ o meno rigido, che garantisca una ventilazione e mobilità efficace. Gli spallacci devono essere

calibrati e sagomati secondo la forma anatomica del corpo, specie quella femminile. La cintura lombare deve essere ben imbottita e regolabile. L’intero sistema deve favorire la traspirazione ed essere in grado di scaricare il peso dalle spalle ai fianchi. In fase di acquisto, valutate la facilità di carico e la modalità di accesso al contenuto. Alcuni zaini hanno, oltre all’apertura sulla parte superiore, ulteriori zip anteriori o laterali che diventano molto comode per l’accesso rapido agli spazi interni, anche quando si è in cammino. Il numero di tasche, il loro posizionamento, la presenza di comparti interni separati migliora le possibilità organizzative degli spazi. Tutto quello che serve, dove serve. Se pensate di ampliare il suo utilizzo per l’escursionismo invernale prendete in considerazione la presenza di lacci esterni e cinghie pensate per il fissaggio rapido delle racchette da neve.

Consiglio Caricate le vostre cose con cura. La distribuzione del peso deve essere bilanciata, gli oggetti piĂš pesanti dovrebbero essere vicino alla schiena e, se possibile, sul fondo dello zaino. Mantenete a portata di mano quelli di prima necessitĂ .


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