MOUNTAINEERING SHOES Anche per l’alpinista o l’escursionista che sale di quota, scegliere la scarpa non è mai così banale. Le calzature da montagna più tecniche sono studiate per offrire supporto, comfort e protezione a 360°, giocando un ruolo fondamentale in termini di sicurezza e performance. Leggerezza, isolamento termico, impermeabilità ed aderenza sono caratteristiche irrinunciabili, senza dimenticare il sostegno e la protezione della caviglia. Per chiarezza e semplicità possiamo fare una prima distinzione secondo le differenti attività alpinistiche. Alpinismo di medio livello La scarpa ideale per questo tipo di attività si avvicina all’immaginario classico dello scarpone che tutti conosciamo, aggiornato con le nuove tecnologie a disposizione. Strutturato e rigido al punto giusto, offre supporto al piede e protezione per muoversi in sicurezza su pietraie, passaggi su roccia e attraversamento di nevai, senza rinunciare alla comodità necessaria per affrontare trekking di più giorni. Dalle grandi traversate su ghiacciaio alle creste sul filo dei 4000 alpini, sono ideali per chi inizia a salire di quota e vuole avvicinarsi al mondo dell’alpinismo con una calzatura polivalente per affrontare terreni misti. Sono solitamente dotati di intaglio posteriore per garantire la compatibilità con ramponi semi-automatici.
Alpinismo ad alta quota Richiede modelli particolarmen-
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te tecnici, robusti e affidabili, studiati specificatamente per affrontare l’alta montagna e le spedizioni himalayane. La loro peculiarità è quella di garantire un ottimo isolamento termico e una temperatura interna costante. Spesso sono dotati di scarpetta interna estraibile e ghette con cerniere termosaldate come ulteriore barriera contro acqua e neve. Offrono inoltre compatibilità con ramponi automatici grazie all’intaglio anteriore per alloggiare la gabbietta di metallo e quello posteriore per la leva del tallone. Un concentrato di tecnologie e materiali altamente performanti, dedicati ad una elite di esperti.
Avvicinamento e via ferrata Queste calzature nascono per soddisfare le esigenze di chi si dedica ad alpinismo su roccia e vie ferrate: leggere e agili nella camminata e nell’arrampicata, spesso basse sulla caviglia, ge-
neralmente dotate di una calzata che esalta la sensibilità sugli appoggi più piccoli, un’allacciatura estesa fino alla punta ed una climbing zone per assicurare l’aderenza su roccia. A tutto questo bisogna aggiungere il fattore comodità, fondamentale nelle fasi di avvicinamento e di rientro da una via. Concepite per un’utenza tecnica ed esperta, sempre più spesso sono gradite da un pubblico più vasto per utilizzi meno esasperati.
Conclusioni Stabilito l’uso che ne volete fare potete passare alla valutazione delle diverse caratteristiche tecniche. Ogni modello ha la sua calzata, e anche se idoneo alle vostre esigenze, potrebbe rivelarsi poco adatto al vostro piede. Camminate e valutate bene le sensazioni del piede che deve avere sufficientemente agio in punta senza sentirsi costretto. Provate a cambiare la regolazione dell’allacciatura alcune volte. Valutate la rigidità, o flessibilità della suola, che a seconda del tipo di utilizzo dovrà permettere o meno che il piede fletta all’interno della scarpa. Non abbiate paura di chiedere spiegazioni o consigli in negozio e a chi con la montagna ci lavora: vi serviranno per individuare lo scarpone giusto, garantendo sicurezza e divertimento in quota.