unione magazine #5/21: giornata dei datori di lavoro

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Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXIX · 5/2021 · IR/IP · mensile

unione magazine #5/21 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it facebook.com/hds.unione @hds_unione

30 aprile: Giornata dei

datori di lavoro

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editoriale

Un aiuto concreto per famiglie e imprese in Alto Adige Per rispondere alle necessità di lavoratori e aziende generate dal perdurare della crisi economica legata alla pandemia di Coronavirus, l’Ente bilaterale per il settore terziario (EbK) mette anche per il 2021 a disposizione quattro prestazioni straordinarie specificamente mirate a sostenere il reddito di aziende e collaboratori. Due dei servizi sono rivolti alle imprese e due sono dedicati alle lavoratrici e lavoratori. Con molta soddisfazione posso confermare gli aiuti già dati nel 2020. Per l’Ente lo sforzo economico è importante. Infatti, anche quest’anno il budget complessivo dedicato alle prestazioni straordinarie è di 500.000 euro. Per quanto riguarda i dipendenti, le prestazioni sono costituite da un contributo straordinario genitorialità e da un contributo straordinario per la serenità abitativa. I servizi rivolti alle aziende riguardano invece la messa in sicurezza/sanificazione degli ambienti di lavoro e le spese per l’acquisto di computer per il lavoro agile/smart working dei dipendenti e per la digitalizzazione/presenza online dell’azienda.

copertina Prima Giornata dei datori di lavoro

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attualità Nuovo corso per Tecnico del commercio

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mandamenti Online le Assemblee mandamentali 2021

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categorie Aiuti per il settore fitness

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formazione Molti corsi interessanti

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consulenza legale Gli obblighi della ditta mandante

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consulenza fiscale I provvedimenti a sostegno dell’economia

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Termine ultimo di consegna per tutte le prestazioni straordinarie è il 15 giugno 2021. Con questi aiuti straordinari vogliamo dare un ulteriore segno di vicinanza alle famiglie e imprese in Alto Adige. Ricordo, che le prestazioni dell’Ente bilaterale possono essere elargite solo a coloro che pagano regolarmente i contributi EbK nonché Ascom e Covelco. Ulteriori informazioni sull’Ente bilaterale sono disponibili su ebk.bz.it Sandro Pellegrini, presidente dell’EbK e vicepresidente dell’Unione

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher, Dott.ssa Hanna Widmann CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: gettyimages, Helmuth Rier, Alfred Tschager, sxc TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 21 APRILE 2021. La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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copertina

Il motto è: collaborare e stare uniti. Fin da subito!

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30 aprile: Giornata dei datori di lavoro Cosa sarebbe la festa dei lavoratori senza datori di lavoro?

Il 1° maggio si celebra tradizionalmente la “Festa del lavoro”. Il ruolo delle imprenditrici e degli imprenditori dell’Alto Adige, essenziale per il benessere e i posti di lavoro riscuote invece – purtroppo altrettanto tradizionalmente – poca o nessuna attenzione. Per questo motivo, è giunto il momento di proclamare il 30 aprile, per la prima volta la “Giornata dei datori di lavoro”. Senza imprenditore non esiste il lavoro. Solo gli imprenditori possono creare lavoro e reddito. In questo caso non si tratta di un classico caso “è nato prima l’uovo o la gallina”. La sequenza è infatti chiara: innanzitutto un’imprenditrice o un imprenditore creano un’azienda (o vi investono), poi nascono i

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posti di lavoro e, infine, imprenditore e collaboratori possono lavorare insieme per creare un’impresa di successo. Questo ruolo da parte dell’imprenditore non riceve nessuna attenzione da parte dell’opinione pubblica. Ecco perché è necessario creare maggiore consapevolezza a riguardo. Bisogna fare luce su chi, in Alto Adige, sia realmente responsabile per il lavoro, il reddito e il benessere. La “Giornata dei datori di lavoro”, un’iniziativa della Camera di commercio austriaca che riscuote successo da molti anni, sarà ora riproposta anche in Alto Adige come progetto congiunto dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige e dell’Unione albergatori e pubblici esercenti HGV.


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copertina

Obiettivo del progetto è dare all’imprenditoria dell’Alto Adige un ruolo adeguato e la giusta considerazione come datore di lavoro del nostro territorio

Il garofano rosso come simbolo Come simbolo dell’iniziativa, il garofano rosso ricorda in maniera elegante che, senza imprenditori, gli stessi sindacati non avrebbero nulla da festeggiare. “Il messaggio non deve risultare aggressivo e orientato alla lotta di classe, ma deve essere trasmesso in modo affascinante e suggestivo, con l’obiettivo di mettere in evidenza l’importanza delle datrici e dei datori di lavoro. Il tema del garofano viene proposto quindi sotto forma di omaggio floreale festivo, con la domanda, innocente ma comunque incisiva: ‘Cosa sarebbe la festa dei lavoratori senza DATORE di lavoro? La formulazione interrogativa risulta discreta e invita alla riflessione”, affermano il presidente dell’Unione Philipp Moser (nella foto a des.) e il presidente dell’HGV Manfred Pinzger (sin.).

L’imprenditoria dell’Alto Adige Obiettivo del progetto è dare all’imprenditoria dell’Alto Adige un ruolo adeguato e la giusta considerazione come datore di lavoro del nostro territorio. In Alto Adige, nei soli settori del commercio (dettaglio e ingrosso), dei servizi nonché alberghiero e della gastronomia, oltre 26.000 aziende danno lavoro a quasi 150.000 persone. Questa consapevolezza deve valere naturalmente anche per le nostre moltissime imprese individuali, che hanno creato un lavoro di grande importanza: il loro. Quando si pensa quante siano le famiglie che ne dipendono, l’importanza di questo numero sale incredibilmente.

GIORNATA DEI DATORI DI LAVORO IL 30 APRILE

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Oltre 26.000 aziende dell’Alto Adige nel commercio (al dettaglio e all’ingrosso) e nei servizi, nonché nel settore alberghiero e della gastronomia, danno lavoro a quasi 150.000 persone.

datoridilavoro.bz

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Quando si decide “di pancia” Nella nostra vita quotidiana non sono certo poche le situazioni nelle quali, per esempio, siamo convinti di una tesi senza saperne con certezza il motivo, ma solo in base al nostro istinto. Ci sono addirittura diversi esperti, anche nel campo del neuromarketing o delle neuroscienze, che spezzano una lancia a favore di queste decisioni “di pancia”. Un ricercato dell’Università di Sydney lo ha sintetizzato perfettamente: “Il nostro pensiero razionale è una operazione di marketing del nostro istinto, che ci convince così di avere tutto sotto controllo”. Nessuna delle nostre decisioni, quindi, sarebbe veramente razionale, nemmeno quelle d’acquisto. Molte di esse, infatti, si basano sull’istinto. Leva il pensiero razionale alle persone e offri loro tecniche utilizzabili intuitivamente: questo

è il credo che i noti giganti della tecnologia applicano con successo. Cosa significa per la vita quotidiana? In primo luogo, una spietata riduzione della complessità con la quale le persone devono fare i conti, quindi messaggi chiari da recepire altrettanto chiaramente.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

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copertina

Il benessere esiste solo con un’economia sana e aziende sane

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“Soprattutto in un periodo così difficile, bisogna attirare l’attenzione della società verso il ruolo del lavoro, tanto prezioso e responsabile, svolto dalle nostre imprenditrici e imprenditori locali”, precisano i presidenti delle due associazioni.

Posti di lavoro per la nostra provincia

Il benessere può essere generato solo da un’economia sana. Dare un lavoro alle persone e assicurare il necessario gettito fiscale che, in fin dei conti, va a vantaggio di tutti. A creare posti di lavoro sono solo imprenditori e imprenditrici, non la politica. Questa, però, deve creare le necessarie condizioni generali, specialmente in questi tempi così difficili.

In questo momento gli imprenditori hanGrande responsabilità no bisogno di qualsiasi forma di sostegno che permetta loro di proseguire con il loro compito: creare e garantire posti di lavoro Ora è il momento di porre le basi affinché in loco e generare di conseguenza valore “essere e diventare imprenditore” rimanga aggiunto per la provincia. Quanto prezio- attrattivo anche in futuro. Vanno premiati si siano i posti di lavoro sicuri, la maggio- l’impegno e le iniziative, e vanno incentivaranza delle persone l’ha capito solo ora. te l’innovazione e lo spirito imprenditoriale. Commercianti, prestatori di servizio, al- Così come la vaccinazione è un modo per bergatori e gestori di pubblici esercizi sono risolvere la crisi sanitaria, l’imprenditore, tra i principali datori di lavoro e formato- con la sua capacità di agire, è il mezzo per ri professionali presenti sul territorio. Ciò risolvere la crisi economica. permette anche ai giovani di avere una pro- Il motto ora deve essere: collaborare e staspettiva economica. Ma non sono solo que- re uniti. Fin da subito! Le aziende dell’Alto sti ultimi ad approfittare delle occasioni di Adige e le loro collaboratrici e collaboratori lavoro a livello locale. Le madri, per esem- possono farcela. Tanti auguri per il 30 aprile pio, hanno la possibilità di avere un lavoro e per tutto il 2021! che permetta loro di realizzarsi, conciliandola con le esigenze della vita familiare.

Di quanto siano preziosi i posti di lavoro sicuri, molti l’hanno capito solo ora

Cosa sarebbe la festa dei lavoratori senza di lavoro?

30 aprile La “Festa del lavoro” si celebra tradizionalmente il 1° maggio. Essenziale per il benessere e i posti di lavoro, il ruolo dei datori di lavoro altoatesini, è – purtroppo altrettanto tradizionalmente – poco o per nulla considerato.

Le condizioni generali della politica

Per questo motivo, è giunto il momento di proclamare il 30 aprile la “Giornata dei datori di lavoro”.

mstoffella@unione-bz.it

datoridilavoro.bz Un‘iniziativa congiunta di

Gli effetti di una crisi sul mondo del lavoro sono subito chiari: il benessere viene meno. Meno aziende, meno lavoro, meno posti di lavoro.

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er a L e t t nal e e io i v az m o t i c ulum r e c ur a p r il il 3 0 en t r o 0 2 1 2

attualità

Diventare Tecnico del commercio

A favore del pass vaccinale

Entusiasmo per la serata informativa online. In un mondo sempre più digitale, le aspettative dei clienti sono cambiate profondamente. Per poter affrontare al meglio questa e altre sfide, all’azienda servono nuove competenze imprenditoriali e dirigenziali. Che si tratti di commercio al dettaglio, all’ingrosso oppure online, l’innovativo corso di formazione per Tecnico del commercio (in lingua tedesca) offre un approfondimento di tutti gli aspetti di un moderno ed esaustivo management nel campo delle vendite. Circa 50 persone hanno partecipato al meeting online di inizio aprile per presentare il corso. Rappresentanti della Provincia e dell’Unione hanno trasmesso loro le proprie competenze, esperienze e conoscenze in maniera sintetica e avvincente.

L’Unione appoggia gli sforzi dell’UE. “Non appena si sarà vaccinato un numero sufficiente di persone, dovrebbe essere subito adottato un pass vaccinale europeo. Le persone vogliono riavere la loro libertà di movimento e dovrebbero pertanto essere ricompensate con il pass”, spiega il presidente dell’Unione Philipp Moser. Ciò permetterebbe di premiare le persone già vaccinate o in grado di esibire un test negativo recente. “Dobbiamo semplicemente creare le possibilità che consentano alla popolazione di superare al meglio questa pandemia, permettendo all’economia di tornare al lavoro e salvare così migliaia di posti di lavoro”, auspica in conclusione il presidente dell’Unione.

Programma e contenuti Il corso per Tecnico del commercio parte il 10 settembre e dura circa un anno. Comprende 360 ore di lezione, durante le quali vengono impartite nozioni in settori quali la gestione e la direzione aziendale, la comunicazione, il marketing commerciale, l’acquisto e la logistica, la vendita, il project management e il lavoro per progetti. Nell’ambito del corso sono previsti due esami scritti (tra l’altro casi studio) e un progetto lavorativo con riferimento alla pratica professionale personale (con presentazione).

Il percorso, con diploma finale, è offerto dall’Ufficio provinciale per l’apprendistato e la formazione di Maestro in collaborazione con l’Unione.

INFORMAZIONE, CONSULENZA E ISCRIZIONE Ufficio provinciale per l’apprendistato e la formazione di Maestro, Alessandro Risio, T 0471 416 985, lehrlingswesen@provinz.bz.it, modulo di iscrizione su www.provinz.bz.it/meister.

Locale e sostenibile In un recente studio, il noto Istituto per la ricerca commerciale IFH di Colonia ha messo sotto la lente d’ingrandimento le abitudini di consumo durante la pandemia, confrontandosi soprattutto con gli aspetti della regionalità e della sostenibilità. Il risultato: negli scorsi mesi si è dato sempre più valore agli acquisti presso commercianti locali e alla regionalità, sia online che offline, e il trend è in crescita.

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attualità VORO OFFERTE DI LA & IMPIEGO

Rapido consistente e privo di burocrazia

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Fondo speciale dell’Unione per le consulenze. In occasione della sua ultima seduta, la Giunta esecutiva dell’Unione, a margine della discussione del bilancio 2020, ha stabilito di stanziare un fondo speciale per le aziende associate per un valore complessivo di 460.000 euro. “Le nostre aziende del commercio e dei servizi hanno bisogno di aiuto immediato e di misure di sostegno finanziario. Per noi è stata subito chiara la necessità di reagire tempestivamente offrendo un’iniziativa associativa”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser. Il fondo speciale prevede che il costo dei servizi di consulenza dell’Unione Cooperativa servizi relativi ai temi legati alle attuali misure di sostegno nazionali (decreto “Sostegni”) e provinciali (pacchetto aiuti Coronavirus) sia a carico dell’Associazione per un importo complessivo di 460.000 euro. “Con questa somma possiamo rimborsare le aziende per la consulenza e l’assistenza delle relative richieste di contributo per un massimo di 500 euro”, spiega Moser. Si tratta di servizi di consulenza per l’anno fiscale 2020.

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Si avvicina la digital tax? I colossi online dovrebbero pagare il dovuto. Gli USA si sono mostrati aperti a un ac-

cordo collettivo per la tassazione dei grandi agglomerati digitali. Il nuovo governo USA elimina pertanto il maggiore ostacolo all’introduzione di una web tax, annunciata già da anni, nell’ambito dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OECD). Negli scorsi anni il dialogo tra i quasi 140 Paesi circa una nuova regolamentazione fiscale aveva subito una forte battuta d’arresto da parte dell’allora presidente Donald Trump. Vincitori della pandemia Non c’è dubbio: i colossi online escono dalla crisi causata dal Coronavirus da veri vincitori. Già solo i mesi di chiusura obbligatoria del commercio al dettaglio hanno causato il trasferimento di un’enorme percentuale di fatturato verso i giganti digitali. “A tutt’oggi, grazie a ottimizzazioni contabili e trasferimenti in paradisi fiscali, gli agglomerati digitali non pagano nemmeno un euro delle tasse sui guadagni realizzati. In questo momento le aziende locali sono svantaggiate due volte: oltre alla chiusura forzata le aziende del commercio stazionario devono subire questo enorme svantaggio fiscale nei confronti dei colossi dell’e-commerce. Tutto ciò deve cambiare con l’introduzione di una digital tax”, puntualizza il presidente dell’Unione Philipp Moser (in foto).

ro nella borsa lavo Nuovi annunci su ck cli un a st dell’Unione. Ba vare i rsalavoro per tro unione-bz.it/bo chanla e ar tt ru rfetti o sf collaboratori pe lavoro piego. La borsa ce di un nuovo im re e tu nuove candida dell’Unione offre Alto in to ta o e apprendis offer te di lavor si! voi stes Adige. Guardate

A questo proposito l’Unione sottolinea anche un altro aspetto: in Alto Adige la prosecuzione dell’attività ovvero l’apertura dell’industria è motivata dal fatto che, altrimenti, la produzione sarà trasferita in altri Paesi. “Ed è giusto così, altrimenti moltissimi posti di lavoro e prezioso know-how industriale sarebbe messo a rischio. Ma la stessa considerazione si può fare col commercio: se il commercio locale non potrà riprendere il lavoro e continuerà a essere costretto a tenere chiuso, innumerevoli acquisti e, quindi, un’enorme percentuale di fatturato, si trasferirà verso i giganti online”, chiarisce Moser. Una soluzione globale dall’OECD L’OECD stima che le aliquote minime previste e i relativi versamenti fiscali, potrebbero da soli innalzare il gettito fiscale per una cifra tra i 60 e i 100 miliardi di dollari, pari al quattro per cento delle imposte sulle imprese a livello mondiale. La Commissione UE preferisce passare attraverso l’OECD. Se necessario, proporrà però una regolamentazione autonoma per rendere più difficile il trasferimento degli utili nei paradisi fiscali.


mandamenti

I nostri portavoce

ALTO ADIGE

Tra speranza e frustrazione La crisi del Covid ci pone ogni giorno davanti a nuove sfide. “Da oltre 12 mesi viviamo come sospesi. Abbiamo dovuto imparare molte cose nuove. E, come rappresentanza di interessi, ci siamo costantemente impegnati a favore dei nostri settori. Per noi è stato, ed è ancora decisivo il lavoro di sensibilizzazione della popolazione locale verso gli acquisti e il consumo locali.” Questo è quanto hanno affermato i sei presidenti mandamentali dell’Unione (qui in foto) a inizio marzo 2021 nell’ambito delle assemblee mandamentali. Numerosi associati hanno accolto l’invito per partecipare all’evento online. Incentivi concreti Delle attuali misure di sostegno per le aziende a livello nazionale e provinciale hanno informato il presidente dell’Unione Philipp Moser e il direttore Bernhard Hilpold. Il vicepresidente Sandro Pellegrini, invece, ha presentato le quattro prestazioni straordinarie realizzate dall’Ente bilaterale per il terziario (EbK) a sostegno dei guadagni delle aziende e dei loro occupati. Network aperti per il confronto Le decisioni prese a livello nazionale e provinciale non sono sempre condivisibili o accettabili. Avere le stesse regole per tutti i settori economici è quanto concretamente richiesto dagli associati collegati online. Le aziende, così come i privati, necessitano di sicurezza nella programmazione e di aiuti rapidi e privi di burocrazia. Durante un aperto scambio di opinioni si è discusso anche della forma di vendita click & collect, del trasferimento di fatturato verso il commercio online, della strategia vaccinale dell’Alto Adige e della possibilità di test gratuiti, ma si è anche condivisa l’incomprensione per l’applicazione, sul commercio altoatesino, di regole più severe rispetto al resto d’Italia. Tutti i partecipanti hanno più volte ribadito che la presenza di network efficacemente dedicati allo scambio di pareri risulta preziosa per tutti.

Bolzano circondario: Christian Giuliani

Val d’Isarco: Hartmut Überbacher

Val Pusteria: Daniel Schönhuber

Val Venosta: Dietmar Spechtenhauser

Bolzano città: Simone Buratti

Merano/Burgraviato: Johann Unterthurner

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BOLZANO CITTÀ

Fedeltà, soddisfazione, lealtà Diploma di benemerenza dell’Unione per 50 anni di iscrizione. A fine marzo, a Bolzano, la ditta Straudi Spa ha ricevuto il diploma di benemerenza dell’Unione per 50 anni di fedele iscrizione. A nome dell’Unione, l’attestato è stato consegnato dalla caposede mandamentale dell’Unione per la città di Bolzano Marcella Macaluso. Qui in foto da sin. con il presidente Serafino Straudi, il socio senior Danilo Straudi e il direttore generale Francesco Straudi, da molti anni attivo anche in seno al direttivo comunale dell’Unione a Bolzano.

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q ui v i vo z . i t / o ni s o n o b e i n u n i o in f o r m a z n e . n li le o e i t l i t b Tu ni d is p o

mandamenti

VAL VENOSTA

vivo qui, compro qui. Già da alcuni anni l’Unione si è impegnata, con varie iniziative, a rafforzare il commercio al dettaglio locale in Val Venosta, a invitare la popolazione a compiere i propri acquisti sul territorio e a sensibilizzarla verso questa tematica. “Dopo diverse edizioni dell’iniziativa ‘Più vita per il mio paese. Vivi il tuo paese’, nel 2019 ha avuto luogo la prima edizione di ‘vivo qui, compro qui’, in abbinamento a un gioco a premi per i clienti. Dopo la cancellazione del progetto nella primavera del 2020 a causa del lockdown, il Direttivo mandamentale dell’Unione ha dato il via a un nuovo convinto tentativo di far ripartire l’iniziativa. Il motto ora è: Il massimo dell’impegno per le aziende locali!”, spiega il presidente mandamentale dell’Unione Dietmar Spechtenhauser (in foto).

Foto: Boutique Sunset

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Grande impegno, tanta energia ed entusiasmo

de Gran emi a pr gioco– 22.05.21 03.

... perché mi è familiare! Markus Hörmann Si può vivere solo dove c’è vita. Il commercio di vicinato vi permette di fare i vostri acquisti in paesi e città, crea posti di lavoro e genera qualità della vita nei nostri vivaci centri urbani. Sfruttate anche voi la grande offerta del commercio al dettaglio locale. Vivo qui, compro qui.

u n io n e -b z

.it/ viv o q u i

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Concorso con bei premi Per il gioco a premi è stato scelto il periodo dal 3 al 22 maggio 2021. Il primo premio è una e-bike a marchio CUBE. Tra gli altri premi ci sono oltre 20 monni card e buoni acquisto di valori compresi tra 100 e 250 euro. Con questi premi l’Unione intende anche sostenere i circuiti economici locali e mantenere il valore aggiunto in valle. All’azione partecipano come aziende partner circa 100 imprese associate all’Unione, presso le quali si possono ricevere, e anche restituire, i tagliandi di partecipazione. Oltre al gioco a premi, nei prossimi mesi l’iniziativa sarà accompagnata da una campagna di affissioni. La medesima grafica ha anche decorato la vetrina di un negozio attualmente sfitto nel centro di Laces. In autunno, quindi, la campagna si concluderà con la stampa e la distribuzione di borse di carta con lo stesso design.

kmeister@unione-bz.it

BRUNICO

Dolci auguri di Pasqua A Brunico succede sempre qualcosa ... e i commercianti danno sempre spazio alla creatività e alla fantasia per ringraziare e premiare i loro clienti per gli acquisti in loco. Dopo essere stati costretti dal Coronavirus a cancellare l’iniziativa di Pasqua dell’anno scorso, è stato tanto più bello tornare quest’anno a sorprendere i passanti nei vicoli della città. Come regalo, i commercianti di Brunico hanno donato loro un dolce di Pasqua. L’Unione si congratula con gli organizzatori per la riuscita dell’iniziativa.

Adesso bisogna pensare positivo “Come mai, in un intero anno, non siamo riusciti a gestire il lavoro e la pandemia in modo tale da non dover mettere per forza salute ed economia l’una contro l’altra? Il perdurare di questa scelta forzata ormai da dodici mesi ha messo a dura prova anche il più scrupoloso dei cittadini. Un’imprenditoria attiva, tuttavia, ha bisogno al più presto di un contesto positivo, di notizie e immagini positive. La speranza è l’ultima a morire, e perciò continueremo a pensare positivo. In questo senso l’arrivo di una bella primavera in fiore non può che rinforzare le nostre speranze”. Dietmar Spechtenhauser Presidente mandamentale Unione Val Venosta


categorie unione-bz.it/agenti

costi correlati allo svolgimento della nostra attività. Pensiamo per esempio al costo dei carburanti, di cui non si parla molto, ma che negli ultimi mesi è stato ingente”, sottolinea il presidente De Filippi. Gli agenti e rappresentanti di commercio sono uno dei principali motori per l’attività delle piccole e medie imprese italiane. Penalizzare la categoria significa pertanto rallentare lo sviluppo economico della nazione. Nelle prossime settimane Fnaarc proseguirà quindi l’attività di sensibilizzazione nei confronti del Governo e dell’opinione pubblica sulle problematiche che riguardano questa fondamentale categoria di professionisti.

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AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

I ristori sono insufficienti La Fnaarc lancia un grido di allarme. Impossibilità di operare e programmare, ristori insufficienti e pagamenti troppo differiti sono solo alcuni dei problemi che affliggono la categoria degli agenti e rappresentanti di commercio nell’attuale, difficile, congiuntura economica legata alla pandemia di Coronavirus.

“Nell’ultimo anno – afferma il presidente Fnaarc Alto Adige Vito De Filippi (in foto) – la categoria è stata colpita assai duramente dalla crisi, rendendo il lavoro quasi impossibile per molti di noi. Se a questo si aggiunge la difficoltà di accedere ai ristori previsti, la gravità della situazione diventa subito chiara.” Il sistema di sostegno messo in piedi dal Governo e dalla Provincia, infatti, non tiene conto del differimento del pagamento delle provvigioni. “Nei mesi scorsi – aggiunge De Filippi – eravamo riusciti ad aprire un tavolo di confronto col presidente nazionale della categoria Alberto Petranzan e con il Ministero dello sviluppo economico su diverse tematiche per il settore. I lavori, però, sono stati interrotti con l’arrivo del nuovo esecutivo.” Dato che, nel frattempo, la situazione è – se possibile – addirittura peggiorata, la priorità è la ripresa delle trattative. “Alle restrizioni sugli spostamenti, al drastico calo dei consumi e all’ormai cronica impossibilità di programmare la propria attività lavorativa si è sommato il recente ulteriore aumento dei

cwalzl@unione-bz.it

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Minimali e massimali 2021 La Fondazione Enasarco ha comunicato i minimali contributivi e i massimali provvigionali 2021 per gli agenti plurimandatari e monomandatari. • Per gli agenti plurimandatari il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 25.682 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 4.365,94 euro). Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 431 euro (107,75 euro a trimestre). • Per gli agenti monomandatari il massimale provvigionale annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 38.523 euro (a cui corrisponde un contributo massimo di 6.548,91 euro). Il minimale contributivo annuo per ciascun rapporto di agenzia è pari a 861 euro (215,25 euro a trimestre).

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categorie unione-bz.it/prestatori-eventi unione-bz.it/pubblici-esercizi

PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI

Rafforzare lo scambio e la coesione! 12

Le prospettive per il futuro del settore. “Per noi tutti il 2020 è stato un anno molto duro, ma noi prestatori di servizi per eventi e organizzatori siamo riusciti a superarlo anche con il sostegno e l’appoggio della Provincia”, hanno affermato la presidente Katrin Trafoier (des. in foto) e il vicepresidente Oskar Stricker (sin.) in occasione dell’assemblea generale della categoria tenutasi di recente online. Serve ancora resilienza “Insieme alla Provincia abbiamo potuto elaborare i criteri per il pagamento dei contributi sui costi fissi ai settori particolarmente colpiti. A tutt’oggi siamo gli unici in tutta Italia”, riferisce Trafoier. Nonostante questo, il settore degli eventi rimane senza prospettive a medio termine, e deve quindi continuare a puntare su resilienza e tenacia. “Perdite di fatturato fino al 95 per cento non rappresentano delle eccezioni”, sottolinea

Trafoier. Ma anche gli organizzatori di eventi dell’Alto Adige si trovano di fronte a grandi sfide: per molti di essi la programmazione risulta impossibile, oppure sono costretti ad affrontare gli elevati costi legati alla cancellazione a breve termine degli eventi. Ampliare i network Lo scorso anno la categoria si è impegnata a costruire delle reti di contatti a livello istituzionale, rafforzando in tal modo la notorietà della professione. “Per esempio siamo riusciti a diventare un autorevole riferimento per IDM”, precisa la presidente. I prestatori di servizi per eventi partecipano attivamente al progetto provinciale “Turismo 2030”, e mantengono contatti regolari con il settore dei convegni e delle fiere MICE (Meetings Incentives Conventions Exhibitions). Piattaforma per gli associati “Il nostro obiettivo è quello di essere il primo riferimento per il settore degli eventi, anche nei confronti della politica e degli altri stakeholder in Alto Adige. Vogliamo

Molti prestatori di servizi per eventi e organizzatori altoatesini hanno preso parte all’assemblea online

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offrire ai nostri iscritti una piattaforma di scambio istituzionalizzato. Organizzatori, prestatori di servizi per eventi e location sono gli elementi del settore degli eventi e, in fin dei conti, si trovano tutti nella stessa barca. Siamo un importante motore per la creazione di valore”, ribadisce Trafoier. Attualmente la principale priorità rimane assicurare l’esistenza dei prestatori di servizi per eventi. Bisogna creare le giuste condizioni per garantire un futuro al settore degli eventi e permettergli di riprendersi il prima possibile. L’assemblea online si è conclusa con un giro di domande e feedback da parte dei molti iscritti collegati. Al centro del dibattito sono stati posti temi quali le strategie per la ripartenza degli eventi, il riavvio del calendario fieristico, gli aspetti legati alla sicurezza degli eventi e la costruzione di una rete di contatti con il settore creativo dell’Alto Adige.

lsala@unione-bz.it

PUBBLICI ESER CIZI

SCONTO E NUO VA SCADENZA Per le strutture ricettive e i pubb lici esercizi il canone speciale RAI re lativo al 2021 è stato rid otto del 30 per cento. Ai soggetti che lo avessero già ve rsato verrà riconosciuto dall’Agenzia de lle entrate un credito d’im posta nella misu ra della quota di canone oggetto della rid uzione. È stato inoltre diff erito al 31 maggio , per tutti gli operator i, e senza oneri aggiuntivi, il termine pe r il rinnovo del ca none speciale RAI re lativo al 2021.


T A N A DEI R O I G E L I R P A 0 3 O R O V A R L O I T D I A D R I O E T D A A T A N R O I G E L I R P A 0 3 O O V R A O L V I D I R DI LA O T A D I E D A T A N R O I G E R L I P R A P 0 A 3 0 O 3 R O O V A L I D I R O T A D I E D A T N A R N O I G E L I LE GIOR R P A 0 3 O R O V A L I D I R O E T D A D A I T E A N R TA D O I G E L I R P A 0 3 O R O V A L O I T D A I D R I E D DATO A T A N R O I G E L I R P A 0 3 O O V R A O L V I A D I R DI L O T A D I E D A T A N R O I G E L I A R P 0 A 3 O R O V RO 30 A L I D I R O T A D I E D A T A R N O R I O G I E L I R P RILE G A 0 3 O R O V A L I D I R O T D A D A I T E A N R O I ATA D G E L I R P A 0 3 O R O V A L I T D I A D R I O E D DAT A T A N R O I G E L I R P A 0 3 O V R A O L V I A D I R O T RI DI L A D I E D A T A N R O I G E L I R A P 0 A 3 0 O R O V ORO 3 A L I D I R O T A D I E D A T A N O R I O G I G E L I R P RILE A 0 3 O R O V A L I D I R O T A D A I T E A D N R O I G NATA E L I R P A 0 3 O R O V A L I D A I D R I O E D A T EI DAT A N R O I G E L I R P A 0 3 O R A O L V I A D L I R O T A ORI DI D I E D A T A N R O I G E L I R P 0 A 3 0 O R O V ORO 3 A L I D I R O T A D I E D A T A N O R I O G I G E L I R P A PRILE 0 3 O R O V A L I D I R O T A D A I T E A D N R O I G E RNATA L I R P A 0 3 O R RI DI LAVO


di lavoro?

Cosa sarebbe la festa dei lavoratori senza


Un‘iniziativa congiunta di

Per questo motivo, è giunto il momento di proclamare il 30 aprile la “Giornata dei datori di lavoro”. datoridilavoro.bz

La “Festa del lavoro” si celebra tradizionalmente il 1° maggio. Essenziale per il benessere e i posti di lavoro, il ruolo dei datori di lavoro altoatesini, è – purtroppo altrettanto tradizionalmente – poco o per nulla considerato.

30 aprile


A T A N R O I G E L I R P A 0 3 O R O V A L I D I A R D I O E T D A A T EI D A N R O I G E L I R P A 0 3 O R O D V I A R L O I T D A D I ORI E D A T A N R O I G E L I R P A O 0 3 R O O V R A L I D LAVO I R O T A D I E D A T A N R O I L G I E R L P I A R 0 3 0 AP O R O V A L I D I R O T A D I E D T A A T N A R N O I G GIOR E L I R P A 0 3 O R O V A L I D I R D I O E T D A D A T A DEI N R O I G E L I R P A 0 3 O R O D V I A R L I O D T A D I E TORI D A T A N R O I G E L I R P A 0 3 R O O V R A O L I D LAV I R O T A D I E D A T A N R O I G E R L P I A R P 0 3 O 30 A R O V A L I D I R O T A D I E D A A T N A R N O R I G GIO E L I R P A 0 3 O R O V A L I D I R I O E T D A D A T A N R A DEI O I G E L I R P A 0 3 O R O V A R L O I T D I A D I E D ATOR A T A N R O I G E L I R P A 0 3 R O O V R A O L I D I R DI LAV O T A D I E D A T A N R O I G E R L I P R A P 0 3 O R O 30 A O V A L I D I R O T A D I E D A T N A R N O R I G E L I LE GIO R P A 0 3 O R O V A L I D I R O E T D A D A I T A N R TA DE O I G E L I R P A 0 3 O R O V A L O I T D A I D I E D DATOR A T A N R O I G E L I R P A 0 3 O O V R A O L V I D I R DI LA O T A D I E D A T A N R O I G E L I P R A P 0 A 3 O R O RO 30 V A L I D I R O T A D I E D A T A R N O R I O G E L I R ILE GI P A 0 3 O R O V A IL


te chies 4 i r e L il 1 e n t r o o 20 2 1 gi mag

categorie unione-bz.it/servizi

già tenuto chiuso quasi quanto l’anno precedente. La situazione del nostro settore resta drammatica. Spero di poter contare su un sostegno attivo da parte della politica”, auspica Bonamico. Finanziamenti provinciali per i centri fitness I lavoratori autonomi, le imprese individuali e le società che derivano almeno il 70 per cento del loro fatturato totale dalla gestione di centri fitness o l’insegnamento di sport in palestre o studi di fitness potranno richiedere sovvenzioni speciali da ora fino al 14 maggio 2021. Per accedere al contributo occorre che l’attività sia già stata svolta prima del 1° gennaio 2019 e che abbia generato un fatturato minimo di 30.000 euro nel 2019. Inoltre, ci deve essere la prova di una diminuzione del fatturato di almeno il 40 per cento nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

PRESTATORI DI SERVIZI

Prospettive per la ripartenza Finalmente aiuti anche per il settore del fitness. L’emergenza da Coronavirus ha colpito molto duramente i centri fitness. Per questo settore, la Giunta provinciale ha ora deliberato degli aiuti straordinari. “Un passo importante è stato compiuto!”, afferma soddisfatto Armin Bonamico, portavoce dei gestori di centri fitness nell’Unione. In aggiunta alle misure di sostegno deliberate lo scorso settembre dalla Provincia per agenzie viaggi, organizzatori di viaggi e prestatori di servizi per eventi, sono ora previsti anche dei finanziamenti legati al Coronavirus e mirati specificamente per i centri fitness. Lo stanziamento previsto è di circa quattro milioni di euro.

Gravi perdite di fatturato Dall’inizio della pandemia, i centri fitness dell’Alto Adige sono finiti subito al centro del mirino, segnando enormi perdite di fatturato. “Le misure di limitazione ci hanno colpiti molto duramente. Abbiamo dovuto affrontare chiusure prolungate”, ricorda Bonamico. I centri fitness sono stati chiusi a marzo, aprile e maggio 2020, e sono chiusi ininterrottamente dal 26 ottobre scorso, con una riapertura che risulta ancora lontana. “Oltre a questo, abbiamo potuto riaprire, con severe limitazioni, solo nel periodo in cui le palestre sono meno attraenti, cioè in estate. E in quel periodo è stato quasi impossibile fare nuovi abbonamenti.” “Si tratta di offrire una prospettiva alle aziende, assicurando loro la sopravvivenza anche oltre la crisi”, ribadisce il portavoce dei centri fitness nell’Unione. “Questi contributi ci aiutano tutti a migliorare la nostra situazione finanziaria legata al 2020. Per il 2021 abbiamo

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A quanto ammontano i contributi? Le sovvenzioni provinciali saranno valutate sulla base dei costi operativi fissi nel 2019, tenendo conto anche del calo del fatturato. Per un calo di fatturato complessivo dell’impresa compreso fra il 40 e il 50 per cento nel periodo marzo, aprile, maggio, novembre e dicembre 2020, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente, la sovvenzione è del 40 per cento dei costi fissi annuali dichiarati. Il contributo aumenta al 60 per cento dei costi fissi dichiarati se il calo del fatturato è tra il 50 e il 60 per cento nello stesso periodo raffrontato a quello dell’anno precedente. Infine, la norma destina un contributo del 70 per cento dei costi fissi che può essere concesso se il calo del fatturato è superiore al 70 per cento nei mesi di chiusura rispetto agli stessi periodi del 2019. L’importo massimo del contributo provinciale è di 80.000 euro, per i gruppi di imprese è di 100.000 euro. Il contributo non può essere superiore ai costi fissi del 2020. In caso contrario, il beneficiario dovrà restituire la parte della sovvenzione che eventualmente supera la somma dei costi fissi per l’intero anno 2020, più gli interessi legali che maturano dalla data di pagamento della sovvenzione.

Sono escluse dall’accesso al presente sussidio le aziende che erano già in difficoltà al 31 dicembre 2019, così come le imprese che hanno già ottenuto un aiuto ai sensi dei criteri Covid-19 (DGP n. 270/2020), ma solo se il sussidio ottenuto aveva già coperto almeno il 50 per cento dei costi fissi.

ezoeschg@unione-bz.it

Armin Bonamico è il portavoce dei gestori di centri fitness nell’Unione

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categorie UN’INIZIATIVA DELLA GIOVANE ECONOMIA

NOI SIAMO COOL! #DISTANZAMASCHERINAIGIENE

#teniamoduro #perilnostrofuturo #perillavorosicuro In foto la responsabile dei Giovani nell’Unione Elisabeth Nardin

unione-bz.it/giovani unione-bz.it/interpreti unione-bz.it/librai

LIBRAI

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Bonus cultura per i giovani

GIOVANI NELL’UNIONE

INTERPRETI

Noi siamo cool!

New Future

Un’iniziativa della Giovane economia dell’Alto Adige. Le giovani generazioni sono attive e dinamiche, e sono spesso in grado di ottenere grandi risultati. Con la loro iniziativa social media “Noi siamo cool! #distanzamascherinaigiene”, la Giovane economia dell’Alto Adige intende stimolare i giovani a mantenere le regole di prevenzione e le misure di sicurezza antiCovid sia sul lavoro che nel tempo libero.

Nuovi formati per eventi nel mondo digitale. Il 35° anniversario dell’Associazione Interpreti Bolzano cade in un anno davvero fuori dal comune: da oltre 12 mesi, infatti, in tutto il mondo non è più possibile organizzare eventi plurilingue in presenza, e la comunicazione risulta quindi più importante che mai. Grazie a nuove opportunità tecniche, si sono però col tempo diffusi dei nuovi formati di eventi. Come funzionano, quali vantaggi e svantaggi offrono e cosa serve per allestirli sono stati i temi al centro di un webinar organizzato a fine marzo dagli interpreti in collaborazione con Eurac Research.

Iscrivere l’azienda online. Anche nel 2021 i giovani che diventeranno maggiorenni nel corso dell’anno potranno richiedere un voucher culturale. La legge di bilancio 2021 prevede un bonus di 500 euro per ogni giovane. Tra le prestazioni disponibili c’è anche l’acquisto di libri, di biglietti per concerti o per eventi, ma anche il pagamento di corsi di ballo, teatro o lingue. Una lista di tutte le aziende presso le quali utilizzare il bonus cultura è online su www.18app.italia.it. Tutte le librerie interessate sono quindi invitate a registrarsi sul portale.

Uno sguardo al futuro Rinomati esperti del settore della comunicazione hanno analizzato i cambiamenti del settore degli eventi alla luce della pandemia, che da più di un anno rende impossibile organizzare manifestazioni in presenza. L’adeguamento della formazione dalla presenza all’online e gli sviluppi tecnologici e digitali che ne sono derivati sono ormai diventati la normalità, anche per quanto riguarda la sicurezza dei dati. L’Unione auspica la realizzazione di molti altri eventi simili, che rappresentano un arricchimento per tutto l’Alto Adige e si congratula con l’Associazione interpreti Bolzano per l’anniversario della fondazione.

cwalzl@unione-bz.it

Manda le tue foto “All’insegna del motto ‘Lavorare in sicurezza nelle aziende dell’Alto Adige è possibile’, ti chiediamo di inviarci delle belle foto da postare sui nostri canali social media. Alcune immagini creative e divertenti sono già online, dai un’occhiata anche tu!”, spiegano i Giovani nell’Unione promuovendo l’iniziativa.

Oltre ai Giovani nell’Unione, la Giovane economia dell’Alto Adige riunisce anche i Giovani artigiani nell’apa, i Giovani albergatori (HGJ), i Giovani agricoltori (SBJ) e i Giovani imprenditori in Assoimprenditori.

enardin@unione-bz.it

com/ ook. faceb .giovani e jung

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lsala@unione-bz.it


categorie unione-bz.it/librai

LIBRAI

Una persona davvero speciale RIP. A inizio marzo, all’età di 95 anni, ci ha lasciati Lino

Come nessun altro prima di lui, Stefani è stato un tutt’uno con la nota libreria Cappelli di piazza Vittoria a Bolzano. Oggi il Gruppo imprenditoriale Stefani comprende la storica libreria, più ricca che mai di generi e volumi, il punto vendita dedicato al commercio di articoli e arredamento per uffici e una cartoleria specializzata. “Con grande rispetto e profondo cordoglio ricordiamo una persona straordinaria e la sua grande passione per i libri. Stefani possedeva una grande tenacia, la capacità di valutare con lucidità l’andamento dell’economia e un profondo amore per la natura e le montagne, che lo ha segnato fino in tarda età. Caro Lino, grazie di tutto e addio, ci mancherai moltissimo.” Con queste parole la presidente dei librai nell’Unione, Susanna Valtiner, saluta una grande personalità, capace di segnare la storia di Bolzano dal dopoguerra a oggi sia sul piano umano che professionale.

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Stefani, il noto imprenditore che, con la sua forte personalità, ha rappresentato per moltissimi anni una figura di riferimento per la popolazione di lingua italiana dell’Alto Adige.

Ancora cliente sul mercato tutelato? Il mercato tutelato per l’energia elettrica per piccole e medie imprese è stato abolito il 1º gennaio 2021. Passa subito al mercato libero! Alperia è il tuo partner locale per fornire alla tua azienda energia pulita. Scopri le nostre nuove offerte. Siamo a tua disposizione per una consulenza senza impegno 800 110 055 consulting@alperia.eu

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categorie unione-bz.it/pubblici-esercizi unione-bz.it/commercio Una riunione interessante: in cima a sin. Diego Bernardi con il direttore dell’Unione Bernhard Hilpold e al centro il responsabile dei pubblici esercizi nell’Unione, Pietro Perez

COMMERCIO AL DETTAGLIO, PUBBLICI ESERCIZI

Riduzione tariffa, 20 posticipo versamento Quota SIAE 2021. Tenuto conto della ridotta attività dei pubblici esercizi in questo inizio 2021, la SIAE ha deciso non solo di riconoscere un 15 per cento di riduzione delle tariffe per la musica d’ambiente, ma di posticipare ulteriormente il termine per il rinnovo degli abbonamenti annuali. La nuova scadenza, fissata al 30 giugno 2021 per gli abbonamenti annuali e al 31 luglio 2021 per gli abbonamenti stagionali, è valida per tutte le tipologie di utilizzazioni di musica d’ambiente (pubblici esercizi, alberghi, negozi, ecc.). Esclusivo per gli associati Unione Tutti gli associati all’Unione approfittano di un’apposita convenzione e godono di uno sconto del 25 per cento sulla quota SIAE. Ulteriori informazioni su unione-bz.it/ convenzioni.

unionemagazine #5/21

PUBBLICI ESERCIZI

La gastronomia altoatesina a un bivio Pacchetto di aiuti e possibili strategie per la ripartenza. La pandemia ha colpito duramente anche la gastronomia dell’Alto Adige. “Anche se molte aziende stanno esaurendo le proprie forze, dobbiamo guardare al futuro e pensare a come potrebbe essere la ripartenza e quali delle attuali strategie dovrebbero essere ripensate”, afferma Diego Bernardi, rappresentante della gastronomia nell’Unione. “Indipendentemente dagli aiuti economici, che ora vanno versati rapidamente, il nostro obiettivo è quello di tornare in fretta a lavorare”, aggiunge Bernardi. Per il futuro bisogna anche riorganizzare l’offerta gastronomica e, in parte, reinventarla. “La relazione con gli ospiti e con i fornitori va rivalutata, anche dal punto di vista delle nuove abitudini diffuse tra la popolazione, come per esempio lo smart working. Vanno anche valutati con attenzione gli sviluppi dei nuovi servizi ai clienti, come la consegna a domicilio e l’asporto”, ricorda Bernardi.

La riunione online si è conclusa con le domande e i feedback dei molti associati connessi. Al centro della discussione sono stati posti temi quali le chance di finanziamento in occasione di carenza di liquidità, la cassa integrazione, le possibili strategie per riaprire il commercio e la gastronomia nonché i servizi mensa sostitutivi.

pperez@unione-bz.it

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formazione unione-bz.it/formazione

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Continua a crescere! 21

Nuovo percorso per diventare coach interno all’azienda. Specialmente in questo periodo tanto particolare, dove organizzazioni e collaboratori sono messi a dura prova, lo sviluppo delle competenze risulta di grande importanza. Resilienza, resistenza allo stress, coesione del team, orientamento al futuro e sicurezza sono valori sempre più preziosi. Tutte queste caratteristiche non sono però né acquistabili né di facile apprendimento. Per ottenerle le persone necessitano di impegno e stimoli continui.

Un buon investimento Vorresti sviluppare queste capacità per te stesso o hai mai pensato di poter disporre di qualcuno, in azienda, che si occupi del loro sviluppo? Un coach culturale che sia, allo stesso tempo, punto di riferimento, iniziatore e gestore? In grado di sostenere i singoli nel loro ruolo, gestisca i conflitti nel team, aiuti a superare lo stress acuto e cronico e offra una ricarica di energia. Questo coach culturale rappresenta un esperto in-house disponibile per seguirti nello sviluppo tramite metodologie sperimentate tratte dal coaching, dalla moderazione e dalla mediazione.

VACCINARE PROTEGGE! Per te. Per me. Per noi.

Il corso per diventare coach interno all’azienda è offerto quest’anno per la sesta volta dal Centro formazione Alto Adige in collaborazione con la Future Coaching Academy. La prima unità comincia il 9 giugno 2021, l’ottava e ultima, invece, il 24 agosto 2022.

“In terapia intensiva ho dovuto intubare anche pazienti giovani. La vaccinazione protegge da un decorso grave”.

Tutte le informazioni sul corso e tutti i dettagli sui possibili finanziamenti sono disponibili presso unioneformazione a Bolzano. Patrizia Anhof attende con piacere la vostra chiamata: T 0471 310 324, panhof@unione-bz.it.

Dr. Daniela Michelotto Anestesista, rianimatrice e medico d’urgenza, terapia intensiva Covid ospedale di Brunico

unioneformazione@unione-bz.it

vaccinazioneanticovid.it

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formazione unione-bz.it/corsi

Voglia di formazione 22

Saziate la vostra fame di conoscenza con questi corsi di unioneformazione

Salute e gestione dello stress

Digitalizzazione e Social Media SOCIAL MEDIA, I MIGLIORI PER ME E LA MIA AZIENDA

I social media sono ormai diventati un fondamentale strumento di sviluppo aziendale. Ma quali, dei molti disponibili, è il migliore per soddisfare le esigenze mie e della mia azienda? Come scegliere la forma e la frequenza della comunicazione social? Le risposte a queste – e molte altre domande – sarà data il 10 maggio, presso la sede dell’Unione a Bolzano, in occasione di un corso (in lingua tedesca) dedicato proprio ai social media e al loro efficace utilizzo.

RILASSATI AL LAVORO, SUGGERIMENTI E CONSIGLI PRATICI

Durante questo interessante seminario, che si terrà il 10 maggio presso la sede dell’Unione a Bolzano, saranno appresi principalmente esercizi pratici, diverse tecniche di rilassamento e di regolazione psichica. Saranno presentati anche esercizi di respirazione ed esercizi di rilassamento con musica. Il corso è valido anche come aggiornamento per Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

Comunicazione e leadership

Marketing & PR TROVARE LA GIUSTA STRATEGIA PROMOZIONALE ONLINE

Il corso (in lingua tedesca), previsto per il 31 maggio presso la sede dell’Unione a Bolzano, offre una panoramica delle molte forme e chance della comunicazione aziendale in campo online. Saranno presentati pro e contro di tutti i canali online e sarà fornita la consulenza necessaria per allestire e sviluppare una propria strategia online, così da aumentarne efficacia e potenziale.

CONFRONTO EMPATICO

Lo stress favorisce i conflitti e i conflitti producono stress. In questi casi il confronto empatico aiuta a ritrovare un sano equilibrio e creare un ambiente di lavoro sano e produttivo sia per l’azienda che per i collaboratori. Se ne parlerà diffusamente in un corso previsto per il 7 giugno presso la sede dell’Unione a Bolzano. L’evento formativo è riconosciuto anche quale aggiornamento per preposti e dirigenti.

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Info e iscrizione: T/F 0471 310 323/325, formazione@unione-bz.it, unione-bz.it/corsidispecializzazione.

Verena Kasal

Jasmin Sandri


consulenza legale unione-bz.it/legge unione-bz.it/agenti

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Contratto di agenzia, gli obblighi della ditta mandante Il rapporto di agenzia si basa sulla stipula di un contratto che specifica anche i diritti e i doveri delle parti. Proprio come a carico dell’agente di commercio, anche per la ditta mandante insorgono svariati obblighi, tra i quali i seguenti: Diritti e doveri

Durante il mandato, infatti, è obbligo della ditta mandante fornire all’agente tutta la documentazione relativa ai prodotti per promuovere gli stessi. Così ad esempio cataloghi, campioni, listini prezzi ecc. Lo stesso dicasi per la comunicazione dell’inserimento di nuovi prodotti nell’assortimento. Vanno inoltre comunicati all’agente di commercio gli eventuali ritardi nelle forniture o altri impedimenti.

Nel caso di una segnalazione di un eventuale affare è compito della ditta mandante comunicare entro tempi ragionevoli l’esito dell’affare, sia positivo che negativo. Il rapporto di agenzia dovrebbe basarsi al principio della trasparenza, garantito dagli obblighi di informazione citati in precedenza. Un altro obbligo della ditta mandante è quello di fornire all’agente al più tardi a cadenza trimestrale (cioè dal momento in cui matura il diritto alla provvigione) un estratto conto sulle provvigioni spettanti. Entro le stesse scadenze vanno inoltre corrisposte tali provvigioni. Relativamente al rapporto contrattuale trova applicazione il principio fondamentale della buona fede, principio che va sempre rispettato da entrambe le parti nel dare esecuzione al contratto.

È importante per una ditta mandante verificare periodicamente i contratti di agenzia in uso e, ove necessario, adattarli alle esigenze. In questo modo si possono prevenire eventuali controversie che potrebbero sorgere al termine del rapporto. La consulenza legale dell’Unione Cooperativa servizi offre agli associati dell’Unione consulenze personalizzate sul tema.

Lisa Baumgartner, consulenza legale, T 0471 310 423, lbaumgartner@unione-bz.it

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consulenza fiscale unione-bz.it/fiscale

Decreto legge “Sostegni”, le novità 24

Tutti i provvedimenti a sostegno dell’economia in crisi Nuovo contributo a fondo perduto Il nuovo contributo a fondo perduto è riconosciuto ai soggetti titolari di partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario con compensi e ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a 10 milioni di euro. Il contributo spetta a condizione che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 sia inferiore almeno del 30 per cento rispetto a quello 2019. Per il calcolo della media mensile, i soggetti che hanno aperto la partita IVA dal 1° gennaio 2019 devono considerare i mesi successivi a quello di attivazione della stessa. Il requisito relativo al calo del fatturato non è richiesto per i soggetti che hanno attivato la partita IVA dal 1° gennaio 2019. Sono esclusi dal beneficio i soggetti la cui attività risulti cessata al 23 marzo 2021 e i soggetti che hanno attivato la partita IVA dopo l’entrata in vigore del decreto. Il contributo è pari alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e 2019 applicando a tale importo una percentuale: • 60 per cento per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a 100.000 euro, • 50 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 100.000 euro e fino a 400.000 euro, • 40 per cento per i soggetti con ricavi e compensi superiori a 400.000 euro e fino a 1 milione di euro, • 30 per cento per i soggetti con ricavi e compensi superiori a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro, • 20 per cento per i soggetti con ricavi e compensi superiori a 5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro. Sono previsti importi minimi pari a 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 euro per i soggetti diversi ed un importo massimo spettante pari a 150.000 euro. Le domande possono essere presentate entro il 28 maggio 2021, attraverso i canali tele-

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matici dell’Agenzia o tramite la piattaforma web, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet. Il contribuente potrà avvalersi degli intermediari che ha già delegato per la consultazione delle fatture elettroniche o del cassetto fiscale o accedere in autonomia all’area riservata e con procedura con SPID, CIE o CNS oppure Entratel dell’Agenzia. Il contributo non è tassato e con l’istanza è possibile, inoltre, scegliere se fruire tra il pagamento diretto dell’indennizzo o la trasformazione del contributo in un credito d’imposta da utilizzare in compensazione nel modello F24.

Stralcio cartelle esattoriali Prevista la cancellazione automatica dei debiti di importo residuo fino a 5.000 euro (comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni) risultanti da singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2010 (anche se ricompresi nelle varie forme di rottamazione); lo stralcio riguarda cartelle riferite a soggetti il cui reddito nel 2019 non sia superiore ai 30.000 euro.

Definizione agevolata degli avvisi bonari Prevista una definizione agevolata (senza sanzioni) delle somme dovute a seguito di avvisi di irregolarità da liquidazioni automatiche non spediti nel rispetto del periodo di sospensione, ma elaborati entro il 31.12.2020 (relativi alle dichiarazioni riferite al 2017) ed entro il 2021 (relativi alle dichiarazioni riferite al 2018). La definizione non si estenderà invece ai controlli formali ex articolo 36-ter DPR 600/1973. Potranno accedere alla riduzione coloro che hanno registrato una riduzione del volume d’affari superiore al 30 per cento (o dell’ammontare dei ricavi/compensi, se non è prevista la presentazione della dichiarazione IVA). Sarà l’Agenzia delle entrate ad inviare la proposta di definizione, se sussistono i requisiti previsti. In caso di mancato pagamento alle prescritte scadenze la definizione non produce effetti.

Sospensione delle attività dell’agente dalla riscossione Differito al 30 aprile 2021 il periodo sospensione del versamento delle somme derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’agente della riscossione (dal 28.02.). Le comunicazioni di inesigibilità relative alle quote affidate agli agenti della riscossione nell’anno 2018, nell’anno 2019, nell’anno 2020 e nell’anno 2021 sono presentate, rispettivamente, entro il 31 dicembre 2023, entro il 31 dicembre 2024, entro il 31 dicembre 2025 ed entro il 31 dicembre 2026.


consulenza fiscale Rottamazione ter e saldo e stralcio Le rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio scadenti nell’anno 2020 possono essere versate integralmente entro il 31 luglio 2021; le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 marzo, il 31 maggio e il 31 luglio 2021 possono essere versate entro il 30 novembre 2021; riconosciuta una tolleranza di 5 giorni.

deduzioni o detrazioni, l’Agenzia delle entrate metterà a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata dal 10 maggio 2021.

Conservazione fatture elettroniche Differito il termine per provvedere alla conservazione delle fatture elettroniche dell’anno 2019 entro il 10 giugno 2021.

Misure di sostegno ai comuni a vocazione montana appartenenti a comprensori sciistici Istituito un fondo per la concessione di contributi a favore dei soggetti che esercitano attività d’impresa nei comuni a vocazione montana appartenenti a comprensori sciistici. In tal modo saranno direttamente le Regioni/Province autonome ad erogare i sostegni alle imprese attraverso bandi regionali.

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consulenzafiscale@unione-bz.it

Indennità per lavoratori settori turismo, spettacolo e occasionali Per i lavoratori appartenenti a particolari settori è prevista un’indennità, pari a 2.400 euro, erogata dall’INPS. Sono interessati: • l avoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, • l avoratori dipendenti a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, • l avoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali, • l avoratori intermittenti, • l avoratori autonomi occasionali, • i ncaricati alle vendite a domicilio, • l avoratori dello spettacolo. Tale indennità è erogata automaticamente ai lavoratori che abbiano già beneficiato dell’indennità analoghe dei c.d. DL “Ristori”. Invece, i lavoratori che non ne abbiano in precedenza beneficiato, se in possesso dei requisiti, possono presentare domanda all’INPS entro il 30 aprile 2021. Prevista un’indennità variabile da 3.600 a 1.200 euro anche in favore dei lavoratori sportivi che, in conseguenza dell’emergenza, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività. L’indennità è erogata dalla Società sport e salute spa.

Proroghe adempimenti fiscali A seguito del differimento del termine per l’invio da parte dei sostituti delle certificazioni uniche, per la consegna delle certificazioni uniche agli interessati e per la trasmissione dei dati relativi a oneri e spese sostenuti dai contribuenti riguardanti

Pianificare le tasse, sfruttare i vantaggi Sospese le imposte comunali A causa della difficile situazione di liquidità di molte famiglie e imprese, è stato sospeso sino al 31 dicembre il pagamento di una serie di tributi e canoni comunali. Si tratta dell’imposta municipale immobiliare IMI, del canone per le pubbliche affissioni, del canone di concessione per l’occupazione dei mercati e dell’imposta di soggiorno in appartamenti e alloggi. Sospensione sino al 30 giugno, invece, per quanto riguarda le tariffe comunali relative a rifiuti, acqua, fognatura e depurazione. Proroga adeguamento registratori di cassa L’adeguamento dei registratori di cassa alla versione 7.0 è stato spostato dalla data originaria del 1° aprile fino alla nuova scadenza del 1° ottobre.

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info lavoro unione-bz.it/sindacale unione-bz.it/lavoro

Prorogata la Cassa integrazione 26

Il decreto “Sostegni” (decreto legge n. 41 del 22 marzo 2021) contiene molti importanti provvedimenti anche riguardo la Cassa integrazione guadagni. Qui una prima breve panoramica in merito; le informazioni complete sono online su unione-bz.it/ lavoro.

Per questi periodi di tempo le aziende non dovranno versare contributi integrativi. Le nuove 28 settimane ovvero le 13 settimane di Cassa integrazione possono anche essere applicate a partire dal 1° aprile 2021 a quei collaboratori che sono entrati in azienda entro il 23 marzo 2021.

Cassa integrazione • La Cassa integrazione guadagni in deroga e il FIS - Fondo integrazione salariale sono prorogati di altre 28 settimane: periodo dal 1° aprile al 31 dicembre 2021. • La Cassa integrazione guadagni ordinaria viene invece prorogata di altre 13 settimane: periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2021. • La Cassa integrazione tramite FSBA - Fondo di solidarietà bilaterale alternativo – per le aziende dell’artigianato – sarà trattata come quella tramite FIS.

Rapporti di lavoro a termine Esiste la possibilità di prorogare ovvero rinnovare i contratti a termine per una sola volta e per un periodo massimo di 12 mesi. Tale proroga o rinnovo non deve per forza indicare una qualsivoglia causale. Non può comunque essere superata la durata massima di 24 mesi ed è valida fino alla fine del 2021.

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Josef Kaser, capoarea amministrazione del personale, T 0471 310 450, jkaser@unione-bz.it

Divieto di licenziamento Per le aziende che utilizzino la Cassa integrazione guadagni ordinaria il divieto di li-

Dichiarazione dei redditi per i collaboratori in CIG Lo scorso anno, a causa della pandemia di Coronavirus, molte aziende hanno dovuto collocare i collaboratori in Cassa integrazione guadagni. I versamenti sono avvenuti o tramite cedolino paga del collaboratore o direttamente da parte dell’INPS. Nel secondo caso, i collaboratori riceveranno un CU per il 2020 da parte dell’INPS scaricabile dal portale internet inps.it. Le persone interessate devono presentare quest’anno la relativa dichiarazione dei

cenziamento è stato prorogato al 30 giugno 2021. Rappresentano eccezioni la cessazione dell’attività, il fallimento e l’accordo aziendale con i sindacati. Per le aziende che ricadono nel campo di applicazione della Cassa integrazione in deroga, ovvero usufruiscano a una cassa integrazione tramite fondi di solidarietà, il divieto di licenziamento è esteso al 31 ottobre 2021. Anche in questo caso valgono le eccezioni della cessazione di attività, del fallimento e dell’accordo aziendale con i sindacati.

redditi (730 o PF). Le suddette dichiarazioni possono essere redatte direttamente dalle persone dichiaranti tramite sistema “730 precompilato” (il requisito per accedervi è disporre di SPID) oppure presso un centro di assistenza fiscale (patronato, sindacati, commercialista).

L’Unione Cooperativa servizi offre, tra gli altri, anche il servizio di elaborazione del modello 730. Appuntamenti tramite Info Center: • T 0472 543 565 (Bolzano e circondario, Valle Isarco/Alta Valle Isarco, Val Pusteria), • T 0473 272 511 (Merano/Burgraviato), • T 0473 730 397 (Val Venosta).

consulenzafiscale@unione-bz.it paghe@unione-bz.it


o v i de z.it/ eo del b e d n unio nche il vi ione ne a ll’Un as li e n d o È tream Thom lives sessore s ’a l ann. con Widm

Rielaborato il protocollo di sicurezza Nuove regole, nuovi obblighi. L’Unione ha rielaborato il protocollo di sicurezza per le aziende del commercio. Esso prevede ora test regolari per verificare la presenza di Coronavirus tra i collaboratori, così come previsto nell’ordinanza urgente n. 14 del 13 marzo 2021. Nel documento si prevede che il titolare, in collaborazione col competente medico aziendale – ove nominato – stabilisca quali collaboratori hanno contatto diretto con i clienti e non potranno quindi, presumibilmente, rispettare la distanza minima di un metro dai clienti.

I nuovi protocolli valgono finché rimarranno in vigore le attuali ordinanze. Vanno inoltre rispettate le ulteriori misure di contenimento dei contagi. Il nuovo protocollo di sicurezza è online tra i Downloads su unione-bz.it/covid-19.

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RUFFE OCCHIO ALLE T . Per mascherine false Attenzione alle aschem le dal Covid-19, l’autoprotezione cace. effi i sa as un mezzo rine FFP2 sono , po op rtr pu riodo, Ma in questo pe ine – e molte mascher e ch an o lan circo cessario ne l tari – privi de altri presidi sani autorile ivo ot r questo m marchio CE. Pe ntrolli co di o er m nu gran tà conducono un no olarità, commina e, in caso di irreg enti. Per i propri ing e sanzioni anch diverse ne ha elaborato associati, l’Unio locali. Inde ien az e alcun convenzioni con enzioni ione-bz.it/conv formatevi su un partner i da onti riser vati e scoprite gli sc dell’Unione.

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Etichettare i materiali da imballaggio Il Consorzio nazionale imballaggi CONAI raccoglie e valorizza i rifiuti provenienti dagli imballaggi. Il finanziamento di tale servizio avviene tramite un’imposta ambientale applicata su tutti gli imballaggi messi in circolazione sul territorio italiano. In futuro, sulle confezioni, dovranno essere apposte delle etichette (decreto legislativo 116 del 3 settembre 2020 entrato in vigore il 26 settembre 2020) relative alla natura degli imballaggi che riportino un codice alfanumerico secondo la decisione della Commissione UE 97/129/EG. Mentre, all’interno della UE la responsabilità è comune a tutta la catena di vendita, dal produttore e fino all’ultimo rivenditore, in caso di importa-

info attualità

zione (soprattutto da fuori UE) è importante verificare che la confezione riporti correttamente il suddetto codice alfanumerico. A partire dal 1° gennaio 2022, quindi, dovrà essere apposto un ulteriore avviso relativo alle future possibilità di smaltimento. Ulteriori informazioni online in una news del 5 marzo.

INFO B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale febbraio 2020 – 2021 è pari a più 0,5% (75% = +0,375). - La variazione a Bolzano febbraio 2020 – 2021 è pari a più 1,3% (75% = +0,975.

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in febbraio è 0,763196. hneuhauser@unione-bz.it

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Vuoi fondare la tua azienda? L’Unione ti accompagna

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1

Aspetti burocratici

Dall’idea alla sua realizzazione • Business plan • Geoanalisi • Calcolo della redditività

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6 Struttura del personale

• Apertura partita IVA • Comunicazioni Camera di commercio, Comune, ecc.

• Mi servono collaboratori? • Chiarimento aspetti giuslavoristici

Requisiti professionali • Possiedo i requisiti per aprire l’attività programmata?

5 Forma giuridica

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• Ditta individuale o società? • Qual è la giusta forma societaria?

8 Assistenza continua

• Contabilità • Dichiarazione dei redditi • Cedolini paga

9 Consulenza completa • Analisi del benchmark • Sviluppo aziendale

Location • Dove si stabilirà la mia azienda? • Decisione acquisto/affitto • Consulenza sui contratti di affitto e acquisto

Unione Cooperativa servizi

4 Aspetti finanziari • Previsione del fabbisogno di capitale • Finanziamento su misura • Ci sono contributi?

10 Formazione e aggiornamento • Corsi obbligatori per titolare e collaboratori • Consulenza e offerta formativa e di aggiornamento

Contatto: T 0471 310 311, consulenza@unione-bz.it, unione-bz.it/consulenza


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