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Il 7 aprile, il webinar “Lotta contro COVID-19: condividere esperienze dal Vietnam, dall’Italia e dalla Cina” si è svolto tramite Zoom, organizzato da D’Andrea & Partners Legal Counsel in collaborazione con ICHAM Vietnam. Il COVID-19 ha influenzato drasticamente la vita di molti. Mentre l’aspetto umano di questo focolaio è fondamentale, non si può ignorare l’impatto economico a cascata dello scoppio sui mercati globali. L’epidemia ha paralizzato la catena di approvvigionamento, la logistica e i piani di emergenza delle imprese a livello globale. Diverse compagnie aeree hanno cancellato tutti i voli e sono stati imposti divieti di viaggio da molti paesi, incidendo notevolmente sul commercio e sulla mobilità. Allo stesso tempo, i porti chiusi e le spedizioni ritardate sono stati e continueranno a incidere gravemente sui partner commerciali e sulle imprese in Cina. Questa situazione di pandemia è diventata un periodo di prova per le imprese a causa delle difficoltà causate dal travolgente volume di regolamenti pubblicati da tutti i livelli degli organi amministrativi. Interessati da blocchi e quarantene, le aziende hanno dovuto affrontare ostacoli per riprendere la produzione e soddisfare le esigenze dei suoi partner com-
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merciali globali. Molti fornitori si sono rivolti alle clausole di forza maggiore incorporate nei loro contratti per ritardare o addirittura annullare i loro obblighi contrattuali. Lo scoppio del virus ha influenzato le attività commerciali in Vietnam. Le industrie coinvolte nel turismo, nella vendita al dettaglio, nell’istruzione, nella produzione e nella catena di approvvigionamento subiranno probabilmente un impatto negativo. L’industria turistica vietnamita ha sofferto di più e le aziende manifatturiere hanno avuto problemi con i fornitori cinesi. Il 1 ° aprile è stata avviata una campagna di distanziamento sociale a livello nazionale che ha imposto l’isolamento nazionale, vietato le riunioni e incoraggiato a rimanere a casa, a chiudere i confini e ad attuare la politica di quarantena. Il Vietnam ha incaricato le persone di indossare maschere facciali in luoghi affollati come aeroporti, stazioni degli autobus, supermercati e sui trasporti pubblici. Inoltre, tutte le attività commerciali come bar, night club, cinema e karaoke sono state chiuse fino al 4 maggio. I negozi che forniscono generi di prima necessità come cibo, medicine e carburante rimarranno aperti. Inoltre, il governo ha vietato qualsiasi attività di raccolta di oltre