Storie e leggende sull'acqua in lingua inglese, francese e spagnolo.

Page 1

The four cardinal elements I


Lavoro sull’acqua in lingua inglese, francese e spagnolo realizzato dalle classi 1e e 2e dell’ I.C. “G. Salvemini” di Taranto

Anno scolastico 2017-2018


Scuola Secondaria di Primo Grado I.C. “G.Salvemini “


English


Inglese


W

a t e r


Acqua


Each of the four cardinal elements - earth, air, fire and water - can be incorporated into magical practice and ritual. Water is a feminine energy and highly connected with the aspects of the Goddess. Used for healing, cleansing, and purification, Water is related to the West, and associated with passion and emotion. Letâ€&#x;s look at some of the many magical myths and legends surrounding water:


Ciascuno dei quattro elementi cardinali - terra, aria, fuoco e acqua - può essere incorporato nella pratica e nel rituale magico. L'acqua è un'energia femminile e fortemente connessa con gli aspetti della Dea. Utilizzato per la guarigione, la pulizia e la purificazione, l'acqua è collegata all'Occidente e associata alla passione e all'emozione. Diamo un'occhiata ad alcuni dei molti miti e leggende magiche che circondano l'acqua:


Water Spirits Many cultures feature water spirits as part of their folklore and mythology. For residents of the British Isles, many local bodies of water such as streams and wells were host to water spirits - and often these took on the role of local deity. Historians say it became a popular custom to toss a bit of silver - coins, pins, etc - into a sacred body of water as an offering to the god or goddess of that area.

Dowsing for Water Dowsing is the ability to find a water source in a previously unknown area via divination. In many parts of Europe professional dowsers were hired to locate new places to dig wells. This was typically done with the use of a forked stick, or sometimes a copper rod. The stick was held out in front of the dowser, who walked around until the stick or rod began to vibrate. The vibrations signaled the presence of water beneath the ground, and this was where villagers would dig their new well.


Spiriti d'acqua Molte culture presentano gli spiriti dell'acqua come parte del loro folklore e della loro mitologia. Per i residenti delle isole britanniche, molti corpi idrici locali come torrenti e pozzi ospitavano gli spiriti dell'acqua - e spesso questi assumevano il ruolo di divinità locale. Gli storici dicono che divenne una consuetudine popolare lanciare un pò d'argento - monete, spille, ecc. - in un sacro corpo d'acqua come offerta al dio o alla dea di quell'area.

Rabdomanzia per l'acqua La rabdomanzia è la capacità di trovare una fonte d'acqua in un'area precedentemente sconosciuta tramite la divinazione. In molte parti d'Europa i rabdomanti professionisti sono stati assunti per individuare nuovi posti per scavare pozzi. Questo in genere veniva fatto con l'uso di un bastone biforcuto o, a volte, di un'asta di rame. Il bastone è stato tenuto di fronte al rabdomante, che ha camminato fino a quando il bastone o asta ha iniziato a vibrare. Le vibrazioni segnalavano la presenza di acqua sotto terra, ed era qui che gli abitanti del villaggio scavavano il loro nuovo pozzo.


Ocean Beings The Orkney Islands are the home of a number of fascinating myths and legends about the magical power of the sea. The ocean is the home of Finmen and mermaids, selkies and sea monsters.

Water Magic and the Moon The moon is tied to the ebb and flow of tides around the world. A phenomenon known as lunar tide occurs during the full and new moon phases - during these phases, the gravitational forces create a very high high tide, and a very low low tide.

Country Folklore An English rural custom says that a woman who splashes too much water around as she does laundry or washes dishes will be cursed with a husband who drinks to excess. Spilling water from a bucket on the way back from a well or spring can bring misfortune - unless, of course, you return to the source and make an offering to appease the spirits of the place. In parts of Appalachia, it is believed that if you dream of crossing water there will be an illness in your family. If your dream includes muddy or stagnant water, then back luck is on the way.


Esseri oceanici Le Isole Orcadi sono la patria di una serie di affascinanti miti e leggende sul potere magico del mare. L'oceano è la casa di Finmen e sirene, selkies e mostri marini.

Magia dell‟ Acqua e la Luna La luna è legata all'acciaio e al flusso delle maree in tutto il mondo. Un fenomeno noto come marea lunare si verifica durante le fasi della luna piena e nuova - durante queste fasi, le forze gravitazionali creano una alta marea molto alta e una bassa marea molto bassa.

Folklore di campagna Un'usanza rurale inglese dice che una donna che schizza troppa acqua mentre fa il bucato o lava i piatti sarà maledetta con un marito che beve troppo.Spargere l'acqua da un secchio sulla via di ritorno da un pozzo o dalla sorgente può portare sfortuna - a meno che, naturalmente, tu ritorni alla fonte e fai un'offerta per appagare gli spiriti del luogo. Dalle parti degli Appalacchi una malattia colpirà la vostra famiglia se sognate di attraversare l'acqua. Se il vostro sogno include acqua fangosa o stagnante, allora la fortuna è in arrivo.


English stories and legends


Storie e leggende inglesi


CORNWALL

The lady of the Lake Dozmary Pool on Bodmin Moor was thought by local people to be bottomless. It is said to be the lake, in Arthurian legend, that the mortally wounded King Arthur threw Excalibur after the fateful battle of Camlann against the scheming Mordred. A lady's hand rose from beneath the waves to catch the magical sword, before returning to the depths.


CORNOVAGLIA

La signora del lago La gente del luogo pensava che Dozmary Pool a Bodmin Moor fosse senza fondo. Si dice che sia il lago, nella leggenda Arturiana, nel quale re ArtĂš mortalmente ferito abbia gettato Excalibur dopo la fatale battaglia di Camlann contro lâ€&#x;intrigante Mordred. La mano di una signora venne fuori dalle onde per prendere la spada magica, prima di tornare nelle profonditĂ del lago.


WALES

Merlin's Oak Merlin's Oak stood in the centre of Carmarthen and King Arthur‟s famous wizard had placed a protective curse on it. In local tradition, the wizard said Carmarthen would “drown” if the oak was ever removed, and some even said a curious, pointed notch in the tree was the face of Merlin himself. In fact, the tree was poisoned in the 1850s by a local who objected to people holding meetings beneath it, but its trunk was preserved within iron railings. It was then removed from the town when someone set it on fire at the end of the 1970s. Carmarthen then suffered its worst floods for many years. Bardsey Island off the coast of the Llyn peninsula, meanwhile, is said to be the burial place of Merlin who lies in a glass coffin surrounded by the 13 treasures of Britain and nine bardic companions.


GALLES

La quercia di Merlino La quercia di Merlino si trovava nel centro di Carmarthen e il celebre mago di King Arthur aveva posto una maledizione protettiva su di essa. Nella tradizione locale, il mago aveva detto che Carmarthen sarebbe "annegato" se la quercia fosse stata rimossa, e alcuni avevano anche detto che una tacca a punta nell'albero era il volto di Merlino stesso. Di fatto, l‟albero fu avvelenato negli anni ‟50 da un abitante del luogo che non voleva che le persone si riunissero sotto di esso, ma il suo tronco venne poi protetto da ringhiere di ferro. La quercia è stata poi rimossa dalla città dopo che qualcuno gli ha dato fuoco alla fine degli anni '70. Da allora per anni Carmarthen è stata soggetta a inondazioni. L‟Isola di Bardsey, al largo della costa della penisola di Llyn, si dice che sia il luogo di sepoltura di Merlino che si trova in una bara di vetro circondata dai 13 tesori della Gran Bretagna e da nove compagni.


The green girl of the lake

Long time ago, in a remote village in Wales, Lake Barbuto lay in the midst of the hills. The village church was famous for the sweet sound of its bells, but nobody loved it more than the beautiful Green Maid that lived on the bottom of the lake. Each evening, when the bells were playing expanse, she came out of the lake carrying a herd of white cows like milk. He looked around to be sure no one was watching her, then called them one by one. Silk Flake, Duvet, Snow, hurriedly, follow me with a slight step. Come in line, all in the lawn for the bells have already played!


La fanciulla verde del lago

Tanto tempo fa, in un lontano villaggio nel Galles, in mezzo alle colline si stendeva il Lago di Barbuto. La chiesa del villaggio era famosa per il dolce suono delle sue campane, ma nessuno le amava di piÚ della bella Fanciulla Verde che viveva sul fondo del lago. Ogni sera, quando le campane suonavano a distesa, lei usciva dal lago portando con sè una mandria di mucche bianche come il latte. Si guardava attorno per essere sicura che nessuno la stesse osservando, e poi le chiamava una per una. Fiocco di Seta, Piumino, Neve, svelte, seguitemi con passo lieve. Venite in fila, tutte sul prato chè le campane han già suonato!


There was a small cow called Candida, and it was always the last one, either tending underwater or moving away from her mistress. Once she even ventured to the white walls of the big farm.

The Green Maid had scolded her. „Remember, little girl, that we must all go back to the lake before the bells cease to play.‟ One night when the Maid was busy to wrap up a new coat with long rushes, Candida went away again. He went trotting along the path, walking gently on the stones, until he found himself in front of the wooden gate of the farm. He was so intent on sneaking through the bars that he did not hear his mistress calling her. He heard the voice of Nancy, the farmer who exclaimed, „But what a beautiful white cow! Where did you come from?‟ Then came Evan, the young beaver with his herd of brown cows and stopped to admire the animal. „But it's a beauty!‟ he exclaimed, caressing her silky coat.


C'era una piccola mucca che si chiamava Candida, ed era sempre l'ultima, o si attardava sott'acqua o si allontanava troppo dalla padrona. Una volta si era persino avventurata fino ai bianchi muri della grande fattoria.

La Fanciulla Verde l'aveva sgridata. „Ricordati, piccolina, che dobbiamo tornare tutte nel lago prima che le campane smettano di suonare.‟ Una sera in cui la Fanciulla era occupata a intrecciarsi un mantello nuovo con dei lunghi giunchi, Candida si allontanò di nuovo. Se ne andò trotterellando lungo il sentiero, camminando con cura sulle pietre, finchè si ritrovò davanti al cancello di legno della fattoria. Era così intenta a curiosare tra le sbarre, che non udì la sua padrona che la chiamava. Sentì invece la voce di Nancy, la contadinella che esclamava: „ Ma che bella mucca bianca! Da dove sei spuntata?‟ Poi arrivò Evan, il giovane bovaro con la sua mandria di mucche brune e si fermò ad ammirare l'animale. „Ma è una bellezza!‟ Esclamò carezzandole il mantello setoso.


Next to the lake, the Green Maid had perceived the danger and blew desperately in his silver trumpet, to call Candida and bring it back. Nancy and Evan, looking their eyes with their hands from the waning sun, scanned the lake, but could not see the Maid, hidden in the high rushes. Turning to the little cow again, they carefully searched a mark around his neck, or a name. Finding nothing, they decided to take her shelter for the night and drive her along with the other cows to the stable. Then, when all the animals were safe, they closed the gate with an iron padlock. When he saw this, the Green Maid realized that he had lost his little cow, because the fairy beings canâ€&#x;t enter where the iron bars them. With great sadness he returned to the lake with his herd and when the village church bells stopped playing, a dense gray mist fell into the valley. That evening, the landlord of the farm, an old miser, grumbled much to feed the cow. He said he wanted to unpack, but the next morning, seeing that he gave much more milk than his cows, he changed his mind. The hungry farmer no longer thought about breaking Candida. She carried her around the fairs and people came to buy the delicious cheese and the butter made with her milk. As years go by, the peasant became increasingly richer, because the neighbors paid the golden calfs of the little white cow. In the beginning Candida was happy, only the bells of the village made her strangely restless, but little by little she became very sad and produced less and less milk because her calves were sold. Finally one day the farmer decided to disappear: „He gives only a few drops of milk, we must

slaughter her.â€&#x;


Accanto al lago, la Fanciulla Verde aveva intuito il pericolo e soffiava disperatamente nella sua tromba d'argento, per chiamare Candida e farla tornare. Nancy ed Evan, riparandosi gli occhi con la mano dal sole calante, scrutarono verso il lago, ma non riuscirono a vedere la Fanciulla, nascosta in mezzo agli alti giunchi. Voltandosi di nuovo verso la piccola mucca, cercarono attentamente un marchio intorno al suo collo, o un nome. Non trovando niente, decisero di portarla al riparo per la notte e la guidarono insieme con le altre mucche verso la stalla. Poi, quando tutti gli animali furono al sicuro, chiusero il cancello con un lucchetto di ferro. Quando vide ciò, la Fanciulla Verde capì di aver perso la sua piccola mucca, perchè gli esseri fatati non possono entrare dove il ferro sbarra loro il passo. Con una grande tristezza ritornò nel lago con la sua mandria e quando le campane della chiesa del villaggio smisero di suonare, una densa nebbia grigia calò nella valle. Quella sera, il padrone della fattoria, un vecchio spilorcio, brontolò molto per dover dar da mangiare anche alla mucca randagia. Disse di volersene disfare, ma il mattino seguente, vedendo che dava molto più latte delle sue mucche, cambiò parere. L'avido contadino ormai non pensava più a disfarsi di Candida. La portava in giro per le fiere e la gente si accalcava per comprare il delizioso formaggio e il burro fatti con il suo latte. Col passare degli anni il contadino divenne sempre più ricco, perchè i vicini pagavano a peso d'oro i bei vitellini della piccola mucca bianca. In principio Candida era contenta, solo le campane del villaggio la rendevano stranamente inquieta, ma poco alla volta, nel vedere vendere uno dietro l'altro i suoi vitellini, divenne molto triste e produceva sempre meno latte. Infine un giorno il contadino decise di disfarsene: „Dà solo

poche gocce di latte, bisogna macellarla.‟


Nancy and Evan, horrified, begged him to give her to them, they would pay their livelihood with their poor wages, but nothing could hurt the farmer's heart. The evening after, while the first bells of the village church were heard, the farmer tried to slaughter the small white cow. Evan did not resist and, opening wide the farm gate, ran to the lake and sobbed and threw himself on the grass. Shortly thereafter, Nancy came to him, who suddenly whispered, „Look at Evan, look at the lake!â€&#x; Hidden between the rushes, there was the Green Maid who silently watched the farm. The sharp accept was going to fall on Candida's neck when the girl brought the trumpet to her lips and blossomed with force.

Nancy and Evan looked happy at the Maid that was calling them: White cow, come flying, that it is already so long that we are waiting for you. Take your little calves and everyone in the lake will be close.


Nancy ed Evan, inorriditi, lo pregarono di cederla a loro, avrebbero pagato con il loro misero salario il suo sostentamento, ma niente riuscì a intenerire il cuore del contadino. La sera dopo, mentre si udivano i primi rintocchi delle campane della chiesa del villaggio, il contadino si apprestò a macellare la piccola mucca bianca. Evan non resistette e, spalancando il cancello della fattoria, corse al lago e singhiozzando si buttò sull'erba. Poco dopo lo raggiunse anche Nancy, che ad un tratto gli sussurrò: „Guarda Evan, guarda il lago!‟ Nascosta fra i giunchi, c'era la Fanciulla Verde che in silenzio, osservava la fattoria. L'accetta affilata stava per ricadere sul collo di Candida, quando la fanciulla si portò la tromba alle labbra e soffiò con forza.

Nancy ed Evan guardavano felici la Fanciulla che chiamava: Candida mucca, vieni volando, che già da tanto ti stiamo aspettando. Porta i tuoi piccoli vitellini e tutti nel lago staremo vicini.


In front of the astonished eyes of the two young men, all Candida white calves emerged from the nearby farms and headed for the lake, circling it all like a crown of daisies.

The girl caressed them all and when she reached the strongest and most well-planted, she told the young couple, „This is the reward for your

kindness. I know you will care for him as you have done with Candida, but first I must make it different from the fairy cows of the lake.‟ And touching the calf's head he said, ‘You that tramples the broken stones now become the color of the night‟ and the calf became black from head to toe. A few minutes later, as the sound of the bells disappeared into the air, the Maid and her herd disappeared into the lake. The little black calf was the first of a breed of sturdy Welsh calves, famous all over the world.


Davanti agli occhi stupefatti dei due giovani, tutti i vitellini bianchi di Candida sbucarono dalle vicine fattorie e si diressero verso il lago, circondandolo tutto come una corona di margherite.

La fanciulla li accarezzò tutti e quando raggiunse il più forte e ben piantato, disse alla giovane coppia: „Questa è la ricompensa per la vostra

gentilezza. So che vi prenderete cura di lui come avete fatto con Candida, ma prima devo farlo diventare diverso dalle mucche fatate del lago.‟ E toccando la testa del vitello disse „Tu che calpesti le pietre rotte, ora diventa color della notte‟ e il vitello diventò nero dalla testa alla coda. Pochi minuti dopo, mentre il suono delle campane svaniva nell'aria, la Fanciulla e la sua mandria svanivano nel lago. Il piccolo vitello nero fu il primo di una razza di robusti vitelli gallesi, famosa in tutto il mondo


Daughters of the sea

The story is set in Cardigan Bay, near the Irish Sea, often hit by powerful storms. It tells that Dylan the sea god, who lives under the waters of Cardigan Bay, envies an old man with his three daughters. Dylan calls up a great storm, and sends a huge wave to steal the girls. Their father is heartbroken. Regretting his evil deed, Dylan turns the girls into seagulls, belonging both to the sea and the land. Since that day, when the old man walks on the beach and calls their names, three white gulls fly to him from the sea.


Figlie del mare

La storia è ambientata a Cardigan Bay, vicino al Mare d'Irlanda, spesso colpita da potenti tempeste. Racconta che Dylan, il dio del mare, che vive sotto le acque di Cardigan Bay, invidia un vecchio con le sue tre figlie. Dylan lancia una grande tempesta e manda un'enorme onda a rapire le ragazze. Il loro padre ha il cuore spezzato. Rammaricandosi della sua cattiva azione, Dylan trasforma le ragazze in gabbiani,esseri che appartengono sia al mare che alla terra. Da quel giorno, quando il vecchio cammina sulla spiaggia e chiama i loro nomi, tre gabbiani bianchi volano verso di lui dal mare.


IRELAND

Torc Waterfall was formed The legend of the waterfall‟s creation is revealed in its name, which means „wild boar‟ in Gaelic. According to the widely repeated story, a young man was the victim of a strange curse that turned him into a wild boar that wandered the forests of Killarney at night. His secret was discovered and while trying to escape, he broke through the earth at the Devil‟s Punchbowl, a lake at the top of the mountain, creating the space through which the waters of the Torc falls now tumble.


IRLANDA

E così si formò la cascata di Torc La leggenda della creazione della cascata è contenuta nel suo nome che significa "cinghiale" in gaelico. La storia narra che un giovane era stato vittima di una strana maledizione secondo la quale era stato trasformato in un cinghiale costretto a vagare di notte per le foreste di Killarney. Mentre una notte cercava di fuggire, perchè il suo segreto era stato scoperto, sfondò il suolo al Punchbowl del diavolo, un lago in cima alla montagna, creando lo spazio attraverso il quale le acque del Torc ora cadono.


Glencar Waterfall

Glencar Waterfall is situated 11 kilometres west of Manorhamilton near the county boundary with Sligo. The waterfall is 15 metres (or 50 feet) high and its stream flows into Glencar Lough. Although not the largest waterfall in Ireland, it is one of the most beautiful. On days when there is even a slight breeze, the falling water is blown upwards into a graceful plume of steam-like spray. Hence its original name 'srut i n-agaid an aeir' which means 'the stream against the air'. W.B. Yeats often visited the waterfall in his youth. He mentioned it in his poem The Stolen Child, in which he wrote about the Irish folklore associated with fairies and changelings. What follows is an excerpt from that poem:


La cascata di Glencar

La cascata di Glencar è situata a 11 chilometri a ovest di Manorhamilton, vicino al confine con la contea di Sligo. La cascata è alta 15 metri (50 piedi) e il suo flusso scorre in Glencar Lough. Anche se non è la cascata più grande d‟Irlanda, è una delle più belle. Nei giorni in cui c'è anche una leggera brezza, l'acqua che cade viene spinta verso l'alto formando un grazioso pennacchio di vapore . Da qui suo nome originale „srut i n-agaid an aeir‟, che significa „il flusso contro l'aria‟. W.B. Yeats ha frequentato spesso la cascata nella sua giovinezza. L‟ha menzionata nella sua poesia The Stolen Child. Quello che segue è un estratto di quel poema:


Where the wandering water gushes From the hills above Glen-Car In pools among the rushes That scarce could bathe a star We seek for slumbering trout And whispering in their ears Give them unquiet dreams Leaning softly out From ferns that drop their tears Over the young streams


Dove l’acqua sgorga errante Dalle colline sopra “Glen-Car” Nelle pozze tra i giunchi Dove a malapena può specchiarsi una stella Cerchiamo le trote addormentate E sussurrando nelle loro orecchie Diamo loro sogni inquieti Sporgendo dolcemente Dalle felci che lasciano cadere le loro lacrime Oltre i giovani ruscelli


The Selkie

The Selkie (also known as silkies or selchies) are mythological creatures of Irish, Icelandic, and Scottish mythology that can turn from seals to women on full moon nights. The legend originates in the Orkney Islands and „selkieâ€&#x; simply means seal in the tongue of those islands. There are various legends about the Selkie, some people say that humans do not notice that they live with a Selkie and wake up in the morning discovering that their partner has disappeared, other legends say that if you steal the mantle of a Selkie that can keep it from going back to the sea. A legend tells that long ago, a fisherman named Roderic, while fishing, heard some voices coming from the beach. He went there and saw some people dancing. They were Selkies. While he was coming back home he saw a beautiful seal skin and brought it with him. He heard knocking at the door, it was one of those Selkie. Roderic asked her to marry him and she agreed. They also had children but one day the Selkie found its seal skin. She returned to the sea, her real home.


Selkie

Le Selkie (conosciute anche come silkies o selchies) sono creature mitologiche della mitologia irlandese, islandese, e scozzese che possono trasformarsi da foche a donne nelle notti di luna piena. La leggenda ha origine nelle Isole Orcadi (in inglese Orkney Islands) e „selkie‟ significa semplicemente foca nella lingua di quelle isole. Ci sono varie leggende sulle Selkie, alcune narrano che gli umani non si accorgono di vivere con una Selkie e si risvegliano la mattina scoprendo che la loro partner è sparita, altre leggende narrano che rubando il manto di una Selkie si può trattenerla dal tornare in mare. Una leggenda narra che molto tempo fa, un pescatore di nome Roderic, mentre stava pescando, udì delle voci provenienti dalla spiaggia. Andò a dare un'occhiata e vide delle persone che ballavano. Erano Selkies. Tornando a casa vide una bellissima pelle di foca e la portò con sé. Sentì bussare, era una di quelle Selkie. Roderic le chiese di sposarlo e lei accettò. Ebbero anche dei bambini e un giorno la Selkie trovò la sua pelle di foca. Ritornò in mare, la sua vera casa.


The spell of the Selkie lies in their skin. Taking away this magical fur, they take on human appearance, but they have to be careful because if they lose it or it is stolen, they will remain locked in their human body until they find it. For this, if they are disturbed while on the beach, they quickly put their skin in again and dancing on solitary beaches by moonlight, or sunbathing on the rocks. The selkie woman is very astonishing in the eyes of humans, and if a man finds and conceals the skin left by a female selkie, this becomes in some way in his power and will become a faithful and caring wife. But she will always have the nostalgia of the sea and she will often watch the ocean with desire. And if one day she finds her skin, the recall of the sea will be too strong and she will go away, sometimes bringing her children behind, leaving her husband to regret for ever his lost love. The selkie men, once transformed into human beings, are extremely fascinating, and they are able to seduce human women with almost magical seduction powers.


La magia delle Selkie risiede nella loro pelle. Togliendosi questa magica pelliccia, loro prendono sembianze umane, ma devono stare attente, poiché se la smarriscono o gli viene rubata, resteranno bloccate nel loro corpo umano fino a quando non la ritrovano. Per questo, se vengono disturbate mentre sono in spiaggia, si infilano di nuovo in fretta la loro pelle e tornano al sicuro fra le onde. Ma se lasciate tranquille, passano il tempo ballando su spiagge solitarie al chiaro di luna, oppure prendono il sole sugli scogli. La donna selkie è molto ammaliante agli occhi degli umani, e se un uomo trova e nasconde la pelle lasciata da una selkie femmina, questa diventa in un certo qual modo in suo potere e si trasformerà in una moglie fedele e premurosa. Ma avrà sempre nostalgia del mare, e spesso osserverà l'oceano con desiderio. E se un giorno ritroverà la sua pelle, il richiamo del mare sarà troppo forte e scapperà, delle volte portandosi dietro anche i figli, lasciando il marito a rimpiangere per sempre il suo amore perduto. I selkie maschi, una volta trasformati in uomini, sono estremamente affascinanti, e riescono a sedurre le donne umane con poteri di seduzione quasi magici.


If, however, a human woman wants to get in touch with a selkie man, he must follow a specific ritual. During the high tide he must go to the shoreline and pour seven tears into the sea. At this point the selkie man comes out of the sea, takes away his magical seal skin, and goes looking for this „illegitimateâ€&#x; love. Although the selkie men often court human women, it is rare that they have lasting relationships with them. They prefer to break storms and damage the ships of seal hunters to avenge this indiscriminate massacre.


Se invece, una donna umana vuole entrare in contatto con un uomoselkie, deve seguire un rito specifico. Durante l'alta marea deve recarsi sul bagnasciuga e versare sette lacrime nel mare. A questo punto l'uomo-selkie esce dal mare, si toglie la sua magica pelle di foca, e va alla ricerca di questo amore „illegittimoâ€&#x;. Sebbene i selkie maschi spesso corteggino le donne umane, è raro che abbiano con loro delle relazioni durature. Essi preferiscono scatenare temporali e danneggiare le navi dei cacciatori di foche, per vendicarsi di questo massacro indiscriminato.


The Children of Lir Many years ago in ancient Ireland lived a King and ruler of sea called Lir. He had a beautiful wife, called Eva, who gave him four children – eldest son Aodh, a daughter called Fionnula and twin boys, Fiachra and Conn. When children were young, their mother Eva died. Lir and children were very sad, and King wanted a new mother for his young sons and daughter, so he married Evaâ€&#x;s sister Aoife who, it was said, possessed magical powers. Aoife loved children and Lir at first, but soon she became very jealous of time that King spent with Aodh, Fionnula, Fiachra and Conn. She wanted to have all of his attention for herself. One day, she took children to swim in a lake while sun was hot in sky. When they got there and children took to swim , Aoife used her powers to cast a spell over children, which would turn them all into beautiful swans. She knew that if she killed children, their ghosts would haunt her forever, so instead she cast this spell, forcing them to live as swans for 900 years; three hundred on Lake Derravaragh, three hundred on Straits of Moyle, and three hundred more on Isle of Inish Glora.


I bambini di Lir Molti anni fa nell'antica Irlanda viveva un re e sovrano del mare chiamato Lir. Aveva una bella moglie, chiamata Eva, che gli diede quattro figli - il figlio maggiore Aodh, una figlia di nome Fionnula e due gemelli, Fiachra e Conn. Quando i bambini erano giovani, la loro madre Eva morì. Lir e bambini erano molto tristi e King voleva una nuova madre per i suoi figli e la figlia, così sposò la sorella di Eva, Aoife, che, si diceva, avesse poteri magici. All'inizio Aoife amava i bambini e Lir, ma presto divenne molto gelosa del tempo trascorso dal re con Aodh, Fionnula, Fiachra e Conn. Voleva avere tutta la sua attenzione per se stessa. Un giorno, portò i bambini a nuotare in un lago mentre il sole era caldo nel cielo. Quando arrivarono là e i bambini presero a nuotare, Aoife usò i suoi poteri per lanciare un incantesimo sui bambini, che li avrebbe trasformati tutti in bellissimi cigni. Sapeva che se avesse ucciso dei bambini, i loro fantasmi l‟avrebbero perseguitata per sempre, così invece ha lanciò questo incantesimo, costringendoli a vivere come cigni per 900 anni; trecento sul lago Derravaragh, trecento sullo Stretto di Moyle e altri trecento sull'isola di Inish Glora.


The spell would only be broken when children heard ringing of a bell, and arrival of St Patrick in Ireland.But Aoifeâ€&#x;s spell had not taken away childrenâ€&#x;s voices, and so it was that these four beautiful swans could sing beautiful songs, and were able to tell their father what had happened to them. Lir, who had been searching for his children, came down to lake and saw Fionnuala, now a swan, who told him of spell cast on them by Aoife. Enraged, he banished Aoife into mist, and she was never seen again. Although saddened by his childrenâ€&#x;s fate, Lir remained a good father, and spent his days faithfully by lake listening to their singing.

Their three hundred years on Lake Derravaragh were filled with joy, but at end of this first part of their spell, children had to say goodbye to their father forever. They travelled to Straits of Moyle, where they spent three hundred years enduring fierce storms, and spent much time separated from each other. But they survived these three hundred years, and eventually traveled, together again, to fulfil final stage of their spell, on a small saltwater lake on Isle of Inish Glora. The King by now had passed, and of his once glorious castle nothing but ruins remained.


L'incantesimo si sarebbe spezzato solo quando i bambini avessero udito il suono di un campana e l'arrivo di San Patrizio in Irlanda.Ma l'incantesimo di Aoife non aveva portato via le voci dei bambini, e fu cosÏ che questi quattro splendidi cigni poterono cantare canzoni meravigliose, e poterono dire al padre quello che era successo loro. Lir, che stava cercando i suoi figli, scese al lago e vide Fionnuala, ora un cigno, che gli raccontò dell'incantesimo lanciato da loro da Aoife. Infuriato, bandÏ Aoife nella foschia, e lei non fu mai piÚ vista. Sebbene rattristato dal destino dei suoi figli, Lir rimase un buon padre e trascorse le sue giornate fedelmente sul lago ascoltando il loro canto.

I loro trecento anni sul lago Derravaragh furono pieni di gioia, ma alla fine di questa prima parte del loro incantesimo, i bambini dovevano dire addio al loro padre per sempre. Si recarono nello Stretto di Moyle, dove trascorsero trecento anni sopportando tempeste violente e trascorsero molto tempo separati l'uno dall'altro. Ma sopravvissero a questi trecento anni, e alla fine viaggiarono, di nuovo insieme, per compiere la fase finale del loro incantesimo, su un piccolo lago di acqua salata sull'isola di Inish Glora. Il Re era ormai morto, e del suo antico castello glorioso restavano solo rovine.


One day, they heard the distant ringing of a bell – one of first Christian bells in all of Ireland – and swans followed sound, knowing that end of their spell was near. They followed bells to house of a holy man called Caomhog, who cared for them for last years of their fate. One day though, disaster struck again, when a man appeared at house dressed in armor, saying he was King of Connacht, and he had come for now legendary and mystical swans with beautiful singing voices. He threatened to tear down and ruin Caomhogâ€&#x;s house if swans did not come with him, but just as he was laying his hands on them, bell tolled again, and mist of lake came and enveloped swans, turning them back into children they were nine hundred years before. The frightened King of Connacht fled immediately, and children in their human form started to age rapidly. Caomhog knew that they soon would die, so he quickly christened them before their human bodies passed away, so that their legend and their names could live on forever, for these were Children of Lir.


Un giorno, sentirono il suono di una campana - una delle prime campane cristiane in tutta l'Irlanda - ei cigni seguirono il suono, sapendo che la fine del loro incantesimo era vicina. Seguirono le campane a casa di un santo chiamato Caomog, che si prese cura di loro durante gli ultimi anni del loro destino. Un giorno, però, il disastro colpì di nuovo, quando un uomo apparve a casa vestito con l'armatura, dicendo che era il re di Connacht, ed era venuto per i cigni leggendari e mistici con belle voci canore. Minacciò di abbattere e rovinare la casa di Caomog se i cigni non fossero andati con lui, ma proprio mentre stava mettendo le mani su di loro, la campana suonò di nuovo, e la nebbia del lago arrivò e avvolse cigni, trasformandoli nei bambini che erano novecento anni prima. Il re di Connacht spaventato fuggì immediatamente, e i bambini nella loro forma umana iniziarono ad invecchiare rapidamente. Caomhog sapeva che presto sarebbero morti, così li battezzò rapidamente prima che i loro corpi umani morissero, così che la loro leggenda ei loro nomi potessero vivere all'infinito, perché questi erano i Bambini di Lir.


SCOTLAND

Saints Preserve Us! Legend tells us that a Scottish queen was given a ring by her husband. But she gave it to a handsome soldier and the king found out. He came across the soldier asleep by a river bank, took the ring, threw it in the water and challenged his wife to produce the ring. St Mungo, who was to become the patron saint of Glasgow, miraculously returned the ring by catching the right salmon and finding it in its stomach. The arms of the City of Glasgow now include a salmon with a ring in its mouth.


SCOZIA

I Santi ci proteggono! La leggenda racconta che una regina scozzese aveva ricevuto in regalo un anello dal marito, che lei lo aveva regalato a un bel soldato e che il re aveva scoperto il fatto. Un giorno il re trovò il soldato addormentato accanto alla sponda di un fiume, prese l'anello, lo gettò nell'acqua e sfidò la moglie a restituirglielo. St Mungo, che sarebbe diventato il patrono di Glasgow, miracolosamente restituì l'anello catturando il salmone giusto e trovandolo nel suo stomaco. Le braccia della città di Glasgow ora riproducono un salmone con un anello in bocca.


The Loch Ness monster

Nessie is a mysterious creature claimed to inhabit the Loch Ness lake near Inverness, Scotland. The creature is often thought of as female, because of the female tone in its nickname. There are many reports of sightings and some people have even taken pictures they claim to be the monster, but none has been marked conclusive evidence so far. The creature is now thought to be a plesiosaur (a carnivorous aquatic animal from the dinosaur era). Many palaeontologists are against the theory, and claim that the water is to cold for a cold-blooded dinosaur to live in, and that the loch simply does not have enough food to preserve it. Additionally, the dinosaur would have to surface often to breathe, and therefore it would have been seen more often. Some palaeontologists claim it is impossible for an animal that went extinct millions of years ago to live in a lake that dates only 10,000 years back. But many people still believe, stating that animals can adapt to different conditions through time.


Il mostro di Loch Ness

Nessie è una misteriosa creatura che ha abita nel lago di Loch Ness vicino a Inverness, in Scozia. La creatura è spesso pensata come una femmina, a causa del tono femminile nel suo soprannome. Ci sono molte segnalazioni di avvistamenti e alcune persone hanno persino scattato foto che sostengono essere il mostro, ma finora nessuna di esse è stata contrassegnata come prova conclusiva. Si pensa ora che la creatura sia un plesiosauro (un animale acquatico carnivoro dell'era dei dinosauri). Molti paleontologi sono contro la teoria e affermano che l'acqua in cui vivere è fredda per un dinosauro a sangue freddo, e che il mostro semplicemente non ha abbastanza cibo per conservarlo. Inoltre, il dinosauro avrebbe dovuto affiorare spesso per respirare, e quindi sarebbe stato visto più spesso. Alcuni paleontologi sostengono che è impossibile per un animale estinto milioni di anni fa vivere in un lago che risale a soli 10.000 anni fa. Ma molte persone ci credono ancora, affermando che gli animali possono adattarsi a diverse condizioni nel tempo.


Loch Ness is a deep lake in Scotland. The lake is so dark, it is very hard to see anything underwater. But one girl saw something that she will never forget. In 1960, Alice Logan visited Loch Ness for a day of sailing with her parents. She had heard stories about a sea monster that lived in the lake. It had a long neck and even had a nickname. People called the creature „Nessie.â€&#x; They said it lived deep below the surface of the lake. "Alice, why don't you put away those binoculars and play?" her father asked. "I am going to get proof that Nessie is real," she explained. Alice looked down into the water. She thought she saw something move. She leaned over the edge of the boat and fell into the cold water. For a few seconds, she was underwater. It was dark, but she could see a shape right in front of her. It was a swimming beast, with a long neck and a tiny head. It had to be Nessie!

Just then, Alice's life preserver lifted her back to the surface. She rubbed the water from her eyes and searched the murky water again. But the strange creature was gone.


Loch Ness è un lago profondo in Scozia. Il lago è così buio, che è molto difficile vedere qualcosa sott'acqua. Ma una ragazza ha visto qualcosa che non dimenticherà mai. Nel 1960, Alice Logan visitò Loch Ness durante un giorno di navigazione con i suoi genitori. Aveva sentito storie su un mostro marino che viveva nel lago. Aveva un collo lungo e aveva persino un soprannome. La gente chiamava la creatura „Nessie‟. Si diceva che vivesse in profondità sotto la superficie del lago. "Alice, perché non metti via quei binocoli e giochi?" chiese suo padre. "Avrò la prova che Nessie è reale", lei spiegò. Alice guardò giù nell'acqua. Pensò di aver visto qualcosa muoversi. Si sporse oltre il bordo della barca e cadde nell'acqua fredda. Per alcuni secondi, rimase sott'acqua. Era buio, ma lei poteva vedere una forma proprio davanti a lei. Era una bestia che nuotava, con un collo lungo e una testa minuta. Doveva essere Nessie!

Proprio in quel momento, il salvagente di Alice la sollevò di nuovo in superficie. Si sfregò l'acqua dagli occhi e scrutò di nuovo l'acqua torbida. Ma la strana creatura era sparita.


Stories about the Loch Ness Monster go back hundreds of years. The ancient Scottish people who lived near the lake told tales about the creature. In 1933, more than ninety people said they saw the Loch Ness Monster. Many stories appeared in newspapers all over the world. Altogether, more than four thousand people have reported that they saw something unusual in the waters of Loch Ness. The stories are hard to prove because it is so hard to search in the dark lake. Loch Ness is a long, narrow lake. It is almost like a wide river, but it is also very deep. Diving is difficult in the lake because it is so dark. The water is full of tiny floating pieces of brown coal. Scientists have to use machines to search the mysterious waters. Not even the most expensive cameras, submarines, and other devices could find Nessie. The rocky bottom of the deep lake makes it easy for a clever sea beast to hide.Some scientists took photographs in the lake.


Le storie sul mostro di Loch Ness risalgono a centinaia di anni fa. L'antico popolo scozzese che viveva vicino al lago raccontò storie sulla creatura. Nel 1933, più di novanta persone dissero di aver visto il mostro di Loch Ness. Molte storie sono apparse sui giornali di tutto il mondo. Complessivamente, più di quattromila persone hanno riferito di aver visto qualcosa di insolito nelle acque di Loch Ness. Le storie sono difficili da dimostrare perché è così difficile da cercare nel lago oscuro. Loch Ness è un lago lungo e stretto. È quasi come un grande fiume, ma è anche molto profondo. Immergersi è difficile nel lago perché è così buio. L'acqua è piena di minuscoli pezzi galleggianti di carbone marrone. Gli scienziati devono usare le macchine per cercare le misteriose acque. Neanche le più costose videocamere, sottomarini e altri dispositivi sono riusciti a trovare Nessie. Il fondo roccioso del lago profondo rende facile nascondersi ad un i animale intelligente. Alcuni scienziati hanno fatto delle fotografie nel lago.


The photos show an animal that is almost as big as a school bus. The beast has a wide body, fins, a skinny neck, and a tail. The photographs are real, but many of them are cloudy or unclear. There is still no proof that Nessie exists. Even though so many people have seen and even photographed the Loch Ness Monster, there are still many questions about the creature. Is there only one monster? Does Nessie have a family? If it really exists, where did it come from? What kind of creature is Nessie? Scientists have many ideas. Some think Nessie could be a strange type of giant eel. Maybe it is a type of whale or seal that no one has ever seen before. Another theory is that Nessie is a relative of a prehistoric fish called the plesiosaur. Scientists always thought the last plesiosaur died millions of years ago. But maybe Nessie's relatives have lived in the lake for all these years. Scientists think there might be a lot of mysterious creatures living in deep lakes all around the world. People have seen strange sea monsters in New York, Canada, and Russia. Could these be Nessie's relatives?


Le foto mostrano un animale grande quasi quanto un autobus scolastico. La bestia ha un corpo largo, pinne, collo magro e coda. Le fotografie sono reali, ma molte sono nebulose o poco chiare. Non ci sono ancora prove che Nessie esista. Anche se così tante persone hanno visto e persino fotografato il mostro di Loch Ness, ci sono ancora molte domande sulla creatura. C'è solo un mostro? Nessie ha una famiglia? Se esiste davvero, da dove viene? Che tipo di creatura è Nessie? Gli scienziati hanno molte idee. Alcuni pensano che Nessie potrebbe essere uno strano tipo di anguilla gigante. Forse è un tipo di balena o di foca che nessuno ha mai visto prima. Un'altra teoria è che Nessie è un parente di un pesce preistorico chiamato il plesiosauro. Gli scienziati hanno sempre pensato che l'ultimo plessiosauro fosse morto milioni di anni fa. Ma forse i parenti di Nessie hanno vissuto nel lago per tutti questi anni. Gli scienziati pensano che potrebbero esserci molte creature misteriose che vivono in laghi profondi in tutto il mondo. La gente ha visto strani mostri marini a New York, in Canada e in Russia. Potrebbero essere i parenti di Nessie?


WELLS - YORKSHIRE Legends and Traditions

Springs and wells of water have, in all lands and in all ages, been greatly valued Little wonder, therefore, is it that legends and traditions abound concerning them. These are often extremely local, and therefore little known. Many are the names of the saints to whom the wells were dedicated. There is scarcely a well of consequence in the United Kingdom which has not been solemnly dedicated to some saint in the Roman calendar. Thus in Yorkshire we have Our Lady's Well or Lady Well, St. Helen's Well, St. Margaret's Well at Burnsall, St. Bridget's Well near Ripon, St. Mungo's Well at Copgrove, St. John's Well at Beverley, St. Alkelda's Well at Middleham, etc. The wells of Craven, which bear the names of saints, are invariably presided over by females, as was the case with wells under the pagan ritual, in which nymphs exclusively enjoyed the same honour.


WELLS - YORKSHIRE Leggende e tradizioni

Le sorgenti e i pozzi d'acqua hanno avuto, in tutte le terre e in tutte le epoche, un grande valore. Non c'è da meravigliarsi, quindi, che abbondino leggende e tradizioni su di essi. Queste sono spesso estremamente circoscritte e quindi poco conosciute. Molti sono i nomi dei santi a cui i pozzi erano dedicati. Nel Regno Unito non è raro trovare un pozzo dedicato a qualche santo del calendario romano. CosÏ nello Yorkshire abbiamo il pozzo della Madonna, il pozzo di S. Elena, il pozzo di Santa Margherita a Burnsall, il pozzo di Santa Brigida vicino a Ripon, il pozzo di San Mungo a Copgrove, il pozzo di San Giovanni a Beverley, il pozzo di Santa Alkelda a Middleham, ecc. I pozzi di Craven, che portano i nomi dei santi, sono invariabilmente dedicati alle donne, come nel caso dei pozzi sotto il rituale pagano, in cui le ninfe godevano esclusivamente dello stesso onore.


Alaska and Canada The Story of Sedna The legend of how Sedna became a sea goddess is told throughout the Arctic. The story varies from one region to the next. However, in all versions, a young woman becomes the mother of all sea creatures. As the sea goddess, Sedna has dominion over her creatures and controls the availability of seal, walrus, fish, whale, and other sea animals to Inuit hunters. This version is a compilation of many Sedna stories.

Once there was a young woman named Sedna. She lived in the Arctic with her mother and father. She loved her mother and father very much and was very content. Her father was a skilled hunter, so he provided very well for his family. Sedna had plenty of food and warm furs to wear. She liked the comfort of her parent's home and refused to marry. Many Inuit men desired Sedna for a wife and asked her parents for permission to marry her. But Sedna refused them all.


Alaska e Canada La storia di Sedna La leggenda di come Sedna divenne una dea del mare viene raccontata in tutto l'Artico. La storia varia da una regione all'altra. Tuttavia, in tutte le versioni, una giovane donna diventa la madre di tutte le creature marine. Come dea del mare, Sedna domina le sue creature e controlla la disponibilità di foche, trichechi, pesci, balene e altri animali marini verso i cacciatori Inuit. Questa versione è una raccolta di molte storie di Sedna.

C'era una volta una giovane donna di nome Sedna. Viveva nell'Artico con sua madre e suo padre. Amava molto sua madre e suo padre ed era molto contenta. Suo padre era un abile cacciatore, quindi provvedeva molto bene alla sua famiglia. Sedna aveva cibo in abbondanza e pellicce calde da indossare. Le piaceva il conforto della casa dei suoi genitori e si rifiutava di sposarsi. Molti uomini Inuit desideravano Sedna per moglie e chiedevano ai suoi genitori il permesso di sposarla. Ma Sedna rifiutava tutti.


Even when her parents insisted it was time for her to marry she refused to follow tradition and obey them. This continued for quite some time, until one particular Inuk came to visit Sedna. This man promised Sedna that he would provide her with plenty of food to eat and furs for clothes and blankets. Sedna agreed to marry him. After they were man and wife, he took her away to his island.When they were alone on the island, he revealed to her that he was not a man at all, but a bird dressed up as a man!

Sedna was furious, but she was trapped and had to make the best of it. He, of course, was not a good hunter and could not provide her with meat and furs. All the birdman could catch was fish. Sedna got very tired of eating fish every day. They lived together on the island for a time, until Sedna's father decided to come and visit. Upon seeing that his daughter was so unhappy and that her husband had lied to her, he killed the birdman. Sedna and her father got into his kayak and set off for home. The birdman's friends discovered what they had done and wanted to avenge the birdman's death. They flew above the kayak and flapped their wings very hard. The flapping of their wings resulted in a huge storm.


Anche quando i suoi genitori insistevano che era tempo per lei di sposarsi, lei si rifiutava di seguire la tradizione e obbedire a loro. Questo continuò per un po‟ di tempo, fino a quando un particolare Inuk venne a far visita a Sedna. Quest'uomo promise a Sedna che le avrebbe fornito un sacco di cibo da mangiare e pellicce per abiti e coperte. Sedna accettò di sposarlo. Dopo essere divenuti marito e moglie, la portò via nella sua isola. Quando furono soli sull'isola, le rivelò che non era affatto un uomo, ma un uccello vestito da uomo!

Sedna era furiosa, ma era intrappolata e doveva fare il meglio. Lui, naturalmente, non era un buon cacciatore e non poteva fornirgli carne e pellicce. Tutto ciò che l‟uomo-uccello poteva catturare era pesce. Sedna era molto stanca di mangiare pesce ogni giorno. Vissero insieme sull'isola per un pò, fino a quando il padre di Sedna decise di andare a trovarli. Vedendo che sua figlia era così infelice e che suo marito le aveva mentito, uccise il l‟uomo-uccello. Sedna e suo padre salirono sul suo kayak e partirono per andare a casa. Gli amici dell‟ uomo-uccello avevano scoperto quello che avevano fatto e volevano vendicare la morte dell‟ uomo-uccello. Volarono sopra il kayak e agitarono le ali molto forte. Il battito delle ali provocò un'enorme tempesta.


The waves crashed over the small kayak making it almost impossible to keep the boat upright. Sedna's father was so frightened that the storm would fill his kayak with water and that he would drown in the icy waters that he threw Sedna overboard. He thought that this would get the birds to stop flapping their wings, but it did not. Sedna did not want to be left in the water, so she held tightly to the edge of her father's boat and would not let go. Fearing that she would tip him over, the father cut her fingers off, one joint at a time. From each of her finger joints different sea creatures were born. They became fish, seals, walruses, and whales. Sedna sank to the bottom of the ocean and there became a powerful spirit.Her home is now on the ocean floor. If you have seen her, you know she has the head and torso of a woman and the tail of a fish.

Sedna now controls all of the animals of the sea. The Inuit who rely on these animals want to maintain a good relationship with Sedna, so that she will continue to allow her animals to make themselves available to the hunters. Inuit have certain taboos that they must follow to keep Sedna happy.


Le onde si infransero sul piccolo kayak rendendo quasi impossibile mantenere la barca in posizione verticale. Il padre di Sedna era così spaventato che la tempesta avrebbe riempito il suo kayak di acqua e che sarebbe affogato nelle acque gelide che gettò Sedna in mare. Pensò che questo avrebbe permesso agli uccelli di smettere di sbattere le ali, ma non lo fece. Sedna non voleva essere lasciata nell'acqua, quindi si tenne stretta sul bordo della barca di suo padre e non volle lasciarla andare. Temendo che lei lo avrebbe ribaltato, il padre si tagliò le dita, una alla volta. Da ciascuna delle sue dita sono nate diverse creature marine. Divennero pesci, foche, trichechi e balene. Sedna affondò nel fondo dell'oceano e divenne uno spirito potente. La sua casa è ora sul fondo dell'oceano. Se l'hai vista, sai che ha la testa e il busto di una donna e la coda di un pesce.

Sedna ora controlla tutti gli animali del mare. Gli Inuit che si affidano a questi animali vogliono mantenere un buon rapporto con Sedna, così che continuerà a permettere ai suoi animali di rendersi disponibili ai cacciatori. Gli Inuit hanno certi divieti che devono seguire per mantenere felice Sedna.


One of these says that when a seal is killed it must be given a drink of fresh water, not salt water.If the hunters do not catch anything for a long time, the Shaman will transform himself into a fish. In this new form, he or she will swim down to the bottom of the ocean to appease Sedna the Sea Goddess. The Shaman will comb the tangles out of Sedna's hair and put it into braids. This makes her happy and soothes her anger. Perhaps it is because Sedna lost her fingers that she likes to have her hair combed and braided by someone else. When she is happy, she allows her animals to make themselves available to the hunters. Animals do not mind giving themselves up to provide food, clothes, and shelter for the Inuit.


Uno di questi dice che quando una foca viene catturata le si deve dare un bicchiere di acqua fresca, non di acqua salata. Se i cacciatori non catturano nulla per molto tempo, lo Sciamano si trasformerà in un pesce. In questa nuova forma, lui o lei nuoterà verso il fondo dell'oceano per placare Sedna, la dea del mare. Lo Sciamano pettinerà i grovigli dai capelli di Sedna e li metterà in trecce. Questo la rende felice e calma la sua rabbia. Forse è perché Sedna ha perso le dita e le piace avere i capelli pettinati e intrecciati da qualcun altro. Quando è felice, permette ai suoi animali di rendersi disponibili per i cacciatori. Gli animali non si preoccupano di darsi da fare per fornire cibo, vestiti e riparo per gli Inuit.


ENGLAND The legend of the chalice garden The Chalice Garden was situated in Glastonbury, Somerset. The legend tells that Giuseppe di Arimatea came from Jerusalem to hide the Holy Grail, in which there was the Christâ€&#x;s blood. He put the Chalice in a well at the base of a hill called Glastonbury Tor. The Holy Grail had healing powers so when the water got in contact with it, the Chalice transferred its powers to the water source. The water became red and sometimes the sound of the water source reminds of an human heart. Actually the water of this source is red because it contains a large amount of iron.


INGHILTERRA La leggenda di Chalice Garden Il Chalice Garden era situato a Glastonbury, nel Somerset. La leggenda narra che Giuseppe di Arimatea venne da Gerusalemme per nascondere il Santo Graal, nel quale c'era il sangue del Cristo. Egli mise il Calice in un pozzo alla base di una collina chiamata Glastonbury Tor. Il Santo Graal aveva poteri di guarigione così quando l'acqua entrò in contatto con esso, il Calice trasferì i suoi poteri alla fonte d'acqua. L'acqua divenne rossa e a volte il suono della fonte d'acqua ricorda quello di un cuore umano. In realtà l'acqua di questa fonte è rossa perché contiene una grande quantità di ferro.


The witch of Wookey Hole At Wookey Hole, a Somerset area into the spectacular caves and underground rivers of Great Britain, people tell about an old woman living in one of these caves with a dog and some goats. The local people believed she was a witch who cast spells to cause curses and misfortunes Because of this belief the locals asked the abbot of the nearby Glastombury Abbey for help. A monk, named Father Bernard, was sent to the caves to exorcise the witch‟s spirit with only a Bible and a candle. When he arrived at his destination, he saw the old witch bent over her pot. He tried to talk to her, but she replied screaming spells and curses and hide in the deepest hidden cavern among the caves Wookey Hole, particularly in a narrow passage called Hell‟s Ladder. Father Bernard followed her and both of them were facing each other in the deep darkness of the cave. He took some water from the river and after blessing it he threw it on the witch. Suddenly the witch turned into stone and her figure remained imprinted forever into the cave that was renamed as the witch‟s kitchen, in memory of this event.


La strega di Wookey Hole Wookey Hole è una particolare area del Somerset, un luogo in cui si trovano le più spettacolari grotte e i più affascinanti fiumi sotterranei di tutta la Gran Bretagna. Diverse leggende medievali narrano di una vecchia donna che viveva in una di queste grotte, accompagnata da un cane a da alcune capre. Si racconta che la colpa di qualsiasi avvenimento negativo accaduto nei villaggi vicini venisse addossato alla vecchia signora. La popolazione locale cominciò a credere che questa fosse una strega e che mettesse in atto degli incantesimi per causare eventi funesti e disgrazie. Questa credenza comune venne alimentata di giorno in giorno, fino a quando la gente del luogo non si rivolse all‟abate della vicina Abbazia di Glastonbury per ottenere aiuto. Un monaco chiamato Padre Bennard, armato solamente di Bibbia e di una candela, venne così inviato alle grotte con lo scopo di esorcizzare lo spirito della strega. Arrivato a destinazione, il religioso, con l‟aiuto della fievole luce della sua candela, vide la vecchia strega chinarsi sulla sua pentola. Provò a parlare con lei, ma questa rispose urlando incantesimi e maledizioni rifugiandosi nella spelonca più profonda nascosta tra le grotte Wookey Hole, in particolare in un passaggio stretto ed angusto chiamato Hell‟s Ladder. Noncurante del pericolo e per nulla intimorito dalla vecchia megera, Padre Bennard la seguì e i due si trovarono l‟uno di fronte all‟altra nella profonda oscurità della caverna. A questo punto il monaco raccolse velocemente un po‟ d‟acqua dal fiume e, dopo averla benedetta, la gettò sopra la strega. La reazione fu immediata: la donna si trasformò improvvisamente in pietra e la sua figura rimase impressa per sempre nella caverna, ribattezzata come la Cucina della Strega, in ricordo di questo avvenimento.


Proverbs


Proverbi


A smooth sea never made a skilful mariner. Who wonâ€&#x;t be ruled by the rudder must be ruled by the rock. Time and tide wait for no man. To be between the devil and the deep. Fish must swim thrice - once is the water, a second time in the sauce, and a third time in wine. Fresh wind frizzy sea. A thirsty man drinks any water. A little water is a sea to an ant. We never know the worth of water till the well is dry. As water reflects the face, so the heart reflects the person.


Un mare calmo non ha mai fatto un buon marinaio. Chi non vuol essere governato dal timone deve essere governato dallo scoglio. Tempo e marea non aspettano nessuno (nessuno è così potente, o cmq ha così tanto potere, da poter fermare il tempo o cmq mutare il corso degli eventi). Essere tra il diavolo e il mare profondo. Il pesce deve nuotare tre volte, una volta nell‟acqua, una seconda volta nella salsa, una terza volta nel vino. Vento fresco mare crespo. Un uomo assetato beve qualsiasi acqua. Un pò d‟acqua è un mare per una formica. Noi non conosciamo il valore dell‟acqua sino a che il pozzo non è vuoto. Come l‟acqua riflette il volto, il cuore riflette la persona.


April showers bring May flowers. You can lead a horse to water but you can‟t make it drink. Good words cool more than cold water. Foul water will quench fire. Praise the sea but keep on land. The prudent embark when the sea is calm - the rash when it‟s stormy. You seek hot water under cold ice. Don‟ t cross your bridges before you come to them.


Le piogge di Aprile portano fiori di maggio Puoi portare un cavallo in acqua,ma non puoi farlo bere. Le buone parole raffreddano più dell‟acqua ghiacciata. L'acqua sporca spegnerà il fuoco. Loda il mare ma rimani sulla terra. L‟imbarco è prudente quando il mare è calmo, è avventato quando è in tempesta. Cerchi l‟acqua calda sotto il ghiaccio freddo. Non attraversare i ponti prima di arrivarci.


Quotes


Citazioni


Always be like water. Float in the times of pain or dance like waves along the wind which touches its surface. (S. Kalwar) The sky broke like an egg into full sunset and the water caught fire. (P. H. Johnson) In one drop of water are found all the secrets of the oceans. (K. Gibran) As well as the flowing water we are travellers looking for a sea. (J. B. Gadea) I have seen the sea when it is stormy and wild; when it is quiet and serene; when it is dark and moody. And in all its moods, I see myself. (M. D. Buxbaum) For all the water in the ocean can never turn the swanâ€&#x;s black legs to white, although she lave them hourly in the flood. (W.Shakespeare) No good water comes from a muddy spring. No sweet fruit comes from a bitter seed. (Josè Rizal)


Sii sempre come l‟acqua. Galleggia nei tempi del dolore o danza come le onde nel vento che tocca la sua superficie. (S. Kalwar) Il cielo si è rotto come un uovo in pieno tramonto e l'acqua ha preso fuoco. (P. H. Johnson) In una goccia d‟acqua si trovano tutti I segreti degli oceani. (K. Gibran) Anche noi come l‟acqua che scorre siamo viandanti in cerca di un mare. (J. B. Gadea) Ho visto il mare quando è tempestoso e selvaggio; quando è tranquillo e sereno; quando è buio e lunatico. E in tutti i suoi stati d'animo, mi vedo. (M. D. Buxbaum) Perché tutta l'acqua nell'oceano non può mai trasformare le zampe nere del cigno in bianche, sebbene le lavi continuamente nel fiume. (W.Shakespeare) Nessuna acqua buona proviene da una sorgente fangosa. Nessun frutto dolce viene da un seme amaro. (Josè Rizal)


Poems


Poesie


Emily Dickinson was poetess who lived in the 1800's, in a Massachusetts home where the woods are maples that in autumn become yellow and red as a plant fires. She never left her home and his room. But the walls were almost invisible to her. He lived in the whole cosmos. He wrote so many letters. And poetry. Lots. It was in the company of trees, leaves and sun, flowers, wind and clouds, darkness, horses, frogs and ears, grass and rocks, crickets and rivers, rain, sun. These creatures were his masters. They told her that in life everything is related to something else, there is nothing alone. All things are in mutual relation. And to really know the water you have to be thirsty, otherwise we take it for granted, we drink without knowing it. And just by suffering, we know how much we lack the joy, the tiny joy of a leaf or a snail. We know love because someone loved us first. Hidden, with the imprints we know it. As with the snow: the birds tell us that they were visiting, from their footprints.


Emily Dickinson era una poetessa inglese che ha vissuto nel 1800, in una casa del Massachusetts dove i boschi sono di aceri che in autunno diventano gialli e rossi come un incendio vegetale. Non lasciava quasi mai la sua casa. e la sua stanza. Ma le pareti erano quasi invisibili per lei. Viveva nel cosmo intero. Scriveva tante lettere. E poesie. Tantissime. Era in compagnia degli alberi, delle foglie e del sole, dei fiori, del vento e delle nuvole, del buio, dei cavalli, delle rane e delle spighe,dell‟ erba e dei sassi,dei grilli e dei fiumi,della pioggia, della luna. Queste creature erano i suoi maestri. Le dicevano che nella vita tutto è legato a qualcos‟altro, non c‟è niente che è solo. Tutte le cose sono in relazione reciproca. E per conoscere davvero l‟acqua bisogna aver sete, altrimenti la diamo per scontata, beviamo senza saperlo. E solo soffrendo sappiamo quanto ci manca la gioia, la gioia minuscola di una foglia o di una lumaca. Apprezziamo la pace solo dopo aver visto la distruzione della guerra Conosciamo l‟amore perché qualcuno ci ha amato nel passato e la memoria ci ricorda quella circostanza. Dalle impronte lasciate nella neve, gli uccelli ci fanno sapere di essere stati in visita.


Water, is taught by thirst Water, is taught by thirst. Land, by the oceans passed. Transport, by throe Peace, by it’s battles told Love, by memorial mold Birds, by the snow.

(E .Dickinson)


L’acqua è insegnata dalla sete L’acqua è insegnata dalla sete La terra, dagli oceani traversati La gioia dal dolore La pace dai racconti di battaglia L’amore da un’impronta di memoria Gli uccelli, dalla neve.

(E. Dickinson)


The Lake Friendly and inviting The ducks call out your name To watch the morning sunrise You’ll never be the same The mountains gently cradle The water from both sides Lovingly embraced As if with a sense of pride Many enjoy its beauty Its majesty and charm But we also should protect it And keep it safe from harm We owe it to our future To honor well the past And pass on this noble beauty As something that should last

(Robert Longley)


Il lago Amichevole e invitante Le anatre chiamano il tuo nome Per guardare l'alba del mattino Non sarai mai la stessa cosa. Le montagne cullano delicatamente L'acqua da entrambi i lati Abbracciato amorevolmente Come con un senso di orgoglio. Molti godono della sua bellezza La sua maestositĂ e il fascino Ma dobbiamo anche proteggerlo E tenerlo al sicuro. Lo dobbiamo al nostro futuro Per onorare il passato E passiamo a questa nobile bellezza Come qualcosa che dovrebbe durare

(Robert Longley)


Sayings


Modi di dire


It is raining cats and dogs Blood is thicker than water A fish out of water To be in bad waters To discover warm water To make a hole into the water To bring water to the sea To throw water on fire To have water up to the throat To lose oneself in a glass of water To be between the devil and the deep blu sea


Piove a dirotto Il sangue non è acqua Un pesce fuor d‟acqua Essere in cattive acque Scoprire l‟acqua calda Fare un buco nell‟acqua Portare acqua al mare Gettare acqua sul fuoco Avere l‟acqua alla gola Perdersi in un bicchier d‟acqua Essere tra il diavolo e il profondo mare blu


Franรงais


Francese


CITÉ D‟YS OU D‟IS La Ville Légendaire des Contes Bretons, la Cité d‟Ys, Disparue Sous les Flots. Ville issue des contes bretons, la cité d‟Ys (ou Is) a connu selon les légendes le même sort que l‟Atlantide, en finissant engloutie sous les eaux. Si plusieurs récits existent à son sujet, celui de Charles Guyot de 1926 est le plus complet . La légende débute dans les terres barbares du Nord. Le duc Gradlon tomba amoureux de la reine ennemie Malgwen, un sorcière montant Morvarc‟h, un cheval magique. Devenant amants, Malgwen aida Gradlon à entrer dans la forteresse pour remporter la bataille. La victoire acquise, les deux amants partirent dans le royaume de Gradlon. Mais Malgwen, tombée enceinte, mourut durant le trajet en accouchant. Gradlon arriva au terme de son voyage, avec sa fille Ahès, parfois appelée Dahut.


LA CITTA‟ DI YS O IS La Leggendaria Città dei Racconti Bretoni, la Città di Ys, è Scomparsa sotto le Onde. Racconti della città di Breton, la città di Ys (o Is ) ha conosciuto, secondo le leggende, lo stesso destino di Atlantide, finendo inghiottita sott'acqua. Se esistono diverse storie su di essa, quella di Charles Guyot del 1926 è la più completa. La leggenda inizia nelle terre barbare del nord . Il duca Gradlon si innamorò della nemica Malgwen, una strega che cavalcava Morvarc'h, un cavallo magico. Diventando amanti, Malgwen aiutò Gradlon ad entrare nella fortezza per vincere la battaglia. La vittoria guadagnata, i due amanti lasciati nel regno di Gradlon. Ma Malgwen, che rimase incinta, morì durante il viaggio mentre partoriva. Gradlon arrivò alla fine del suo viaggio con sua figlia Ahès, a volte chiamata Dahut.


Aimant Ahès plus que tout, il fondit la cité d‟Ys pour elle dans la baie de Douarnenez. C‟était une ville extraordinaire entourée de digues pour la protéger des eaux et avec une immense porte, toujours fermée dont seul Gradlon avait la clé. Elle était prospère et les habitants venaient de tout horizons. Les différentes cultures s‟y mêlaient et tout le monde y était riche. Elle était dirigée par Gradlon qui veillait à ce que tous les individus soient égauxdans la cité. Un jour, les moines Corentin et Guénolé arrivèrent dans la cité pour bâtir une église. Gradlon refusa qu‟elle se tienne dans la cité pour respecter le principe d‟universalité de la ville. Mais il leur permit de l‟ériger à l‟extérieur ce que les moines acceptèrent, comprenant ses raisons. Tout se passait bien et les deux moines étaient heureux de vivre dans un lieu tel que celui-là. Ils finirent même par devenir amis avec Gradlon qui peu à peu se convertit au christianisme.


Amando Ahès più di ogni altra cosa, fondò per lei la città di Ys nella baia di Douarnenez. Era una città straordinaria circondata da argini per proteggerla dall'acqua e con un'immensa porta, sempre chiusa, di cui solo Gradlon aveva la chiave. Era prospera e la gente veniva da ogni ceto sociale. Diverse culture si erano mescolate e tutti erano ricchi. Èra guidata da Gradlon che si assicurò che tutti gli individui fossero uguali in città. Un giorno, i monaci Corentin e Guénolé arrivarono in città per costruire una chiesa. Gradlon si rifiutò per rispettare il principio di universalità della città, ma permise loro di erigere la chiesa all'esterno. I monaci accettarono, comprendendo le sue ragioni. Tutto andava bene e i due monaci erano felici di vivere in un posto come questo. Finirono persino per diventare amici di Gradlon che gradualmente si convertì al cristianesimo.


Seulement Ahès profitait pleinement de ce qu‟offrait la cité. Belle comme l‟était sa mère et lui ressemblant fortement (on dit que Malgwen lui avait donné ses traits avant de mourir), elle choisissait tous les soirs un amant, qu‟elle tuait aux première lueurs du jour. Corentin et Guénolé ne cessaient de prévenir Gradlon que le comportement d‟Ahès entraînerait la chute de la cité, mais Gradlon refusait de les écouter. Un soir, Ahès choisit un nouvel amant qu‟elle voulait masqué comme toujours. Le matin au moment de le tuer, il enleva son masque et elle découvrit un homme aux cheveux écarlates et d‟une beauté qui la fascina. Elle en tomba amoureuse et lui promit corps et âme pour rester avec lui. L‟homme lui demanda la clé de la cité, accrochée au cou de Gradlon en échange. La nuit suivante, Ahès entra dans la chambre de son père et lui déroba la clé pendant son sommeil, ignorant qu‟elle avait pactisé avec le diable. Puis elle alla à l‟entrée de la cité le rejoindre et lui donner la clé. Avec celle-ci il ouvrit la porte et les eaux s‟engouffrèrent dans la ville.


Solo Ahès sfruttò appieno ciò che la città le offriva. Era bella come sua madre e le somigliava fortemente (si dice che Malgwen le avesse dato i suoi lineamenti prima di morire ); sceglieva ogni sera un amante, che uccideva alla prima luce del giorno. Corentin e Guenole avvertirono Gradlon che il comportamento di Ahes avrebbe causato la caduta della città, ma Gradlon si rifiutò di ascoltarli. Una notte Ahès scelse un nuovo amante che avrebbe voluto mascherare come sempre. Al mattino, quando lo uccise, gli tolse la maschera e scoprì un uomo con i capelli scarlatti e una bellezza che la affascinava. Si innamorò di lui e gli promise anima e corpo pur di stare con lui. L'uomo le chiese in cambio la chiave della città appesa al collo di Gradlon. La notte dopo, Ahès entrò nella stanza del padre e rubò la chiave mentre lui dormiva, ignara di aver fatto un patto con il diavolo. Poi andò all'ingresso della città per unirsi a lui e dargli la chiave. Con questo aprì la porta e le acque corsero verso la città .


Gradlon en voyant la cité couler monta sur Morvarc‟h avec Guenolé pour s‟enfuir. Dans leur fuite, il vit Ahès complètement perdue et décida de la sauver malgré les réticences de Guénolé. Mais les eaux étaient trop fortes et Morvarc‟h n‟arrivait pas à avancer avec trois personnes sur son dos. Guénolé insista pour que Gradlon abandonne Ahès et il finit par arriver à le convaincre. Gradlon poussa Ahès et elle tomba dans les flots. Elle fut emportée avec la cité et devint une créature s‟apparentant à une sirène. Les deux hommes partirent ensuite dans le sud où Gradlon fonda une nouvelle cité: Quimper. On raconte que la cité d‟Ys dort toujours sous les flots et que les jours de calme on entend le son de ses clochers. Son nom donna celui de la capitale Paris, venant de Par Ys signifiant en breton Pareille à Ys.


Gradlon, vedendo affondare la città, salì su Morvarc'h con Guenole per fuggire. Nella loro fuga, vide Ahès completamente persa e decise di salvarla nonostante la riluttanza di Guénolé. Ma le acque erano troppo forti e Morvarc'h non poteva andare avanti con tre persone sulle sue spalle. Guénolé insistette sul fatto che Gradlon abbandonasse Ahès e alla fine riuscì a convincerlo. Gradlon spinse Ahès e lei cadde tra le onde. Fu portata via con la città e divenne una sirena. I due uomini partirono poi per il sud dove Gradlon fondò una nuova città: Quimper. Si dice che la città di Ys dorma sotto le onde e che nei giorni di calma si senta il suono dei suoi campanili. Dal suo nome deriva quello della capitale Parigi, provenendo da Par Ys che significa in Breton Come Ys .


WataBubu ou Popoké Watabubu dans la langue des Aluku désigne le lamantin, mais dans la légende populaire ce nom évoque une créature aquatique qui attaque les pêcheurs et les enfants. Il est dit que cet animal entraîne les gens au fond de l'eau pour les dévorer, après les avoir fait chavirer de leur pirogue. Certaines personnes pensent qu'il s'agit d'un tigre d'eau (jaguar, puma) ou d'une loutre géante. En 1962, cette créature serait la responsable de la mort d'un garçon de 7 ans se baignant au débarcadère de Maripasoula. Après plusieurs heures de recherches, le corps du garçon fut retrouvé laissant les traces de morsures inconnues. Cette créature aurait été observée par plusieurs témoins sur le Maroni, l'Approuague, l'Oyapock et le reste du bassin amazonien.


Wata Bubu o PopokÊ Il wata bubu nella lingua degli Aluku si riferisce al lamantino, ma nella leggenda popolare questo nome evoca una creatura acquatica che attacca pescatori e bambini. Si dice che questo animale porti le persone sul fondo dell'acqua per divorarle, dopo averle capovolte dalla loro canoa. Alcune persone pensano che sia una tigre acquatica (giaguaro, puma) o una lontra gigante. Nel 1962, questa creatura sarebbe stata responsabile della morte di un bambino di 7 anni che stava facendo il bagno all'approdo di Maripasoula. Dopo diverse ore di ricerca, il corpo del ragazzo è stato trovato con tracce di morsi sconosciuti. Questa creatura è stata osservata da diversi testimoni a Maroni, Approuague, Oyapock nel resto del bacino amazzonico.


Español


Spagnolo


LEYENDA DEL LAGO DE SANABRIA

Una de las leyendas más famosas, quizás por ser premonitoria de la catástrofe ocurrida en Ribadelago, es la que narra el origen del Lago. Cuentan que un buen día llegó a la aldea de Villaverde de Lucerna un peregrino pidiendo limosna, y al que nadie le atendió, salvo unas mujeres que estaban cociendo pan en el horno de este pueblo.


LEGGENDA DEL LAGO DI SANABRIA

Una delle leggende più famose, forse per essere premonitrice della catastrofe accaduta a Ribadelago, è quella che narra l‟origine del lago. Si racconta che un bel giorno arrivò nel paese di Villaverde de Lucerna un pellegrino che chiedeva l‟elemosina ma al quale nessuno rispose tranne alcune donne che stavano cuocendo del pane nel forno del paese.


Estas se apiadaron de él, y le dejaron entrar en la sala del horno para que pudiera guarecerse del intenso frío y saciar su hambre con algo más de masa que pusieron en el horno.

La masa que introdujeron en el horno creció tanto que finalmente el pan se salió del horno y, las mujeres, sorprendidas ante este hecho, escucharon de boca del peregrino, que resultó ser Jesucristo, el castigo que iba a implantar al pueblo ante su falta de caridad: inundaría la aldea, por lo que debían de huir de sus casas para refugiarse en el monte.


Queste ebbero pietà di lui e lo lasciarono entrare nella sala del forno affinché potesse ripararsi dall‟intenso freddo e saziare la fame col pane che era nel forno.

La massa che introdussero nel forno crebbe così tanto che alla fine il pane fuoriuscì e le donne, sorprese dall‟accaduto, ascoltarono dalla bocca del pellegrino, che si rivelò come Gesù Cristo, il castigo che stava per abbattersi sulla popolazione a causa della sua mancanza di carità: il paese sarebbe stato sommerso dalle acque pertanto le donne dovevano fuggire dalle loro case per rifugiarsi sul monte.


Seguidamente el hombre clavó su bastón en el suelo diciendo:

“Aquí clavo mi bastón aquí salga un gargallón aquí clavo mi ferrete que salga un gargallete.”


Presto il pellegrino puntò il bastone al suolo dicendo:

“Qui punto il mio bastone, qui esca uno zampillo, qui punto il mio ferro, qui esca una sorgente”.


El agua brotó a borbotones anegando el pueblo de Villaverde, salvándose de las aguas tan solo el horno, que conforma hoy en día la pequeña isla que hay en el Lago.


Lâ€&#x;acqua sgorgò a fiotti sommergendo tutto il paese di Villaverde, salvandosi soltanto il forno, che forma oggi giorno la piccola isola che si trova nel lago.


Refranes


Detti


Agua caliente, salud para el vientre. Agua corriente no mata a la gente. Agua en cesto se acaba presto. Agua pasada, no mueve molino. Amor de niña, agua en cestilla. Agua cocida, sabe mal pero alarga la vida. Agua de enero, todo el año tiene tempero. Agua de mayo, pan para todo el año. Agua al mediodía, agua todo el día. Cuando el río suena, agua lleva. Cuando el sol se pone rojo, es que tiene agua en el ojo. Agua fría y pan caliente, mata a la gente. Agua por San Juan, quita vino y no da pan.


L‟acqua calda fa bene alla pancia. L‟acqua corrente non ammazza la gente. L‟acqua messa nella cesta finisce presto (invita a fare le cose con senno). L‟acqua che è già passata non muove il mulino (quel che è fatto è fatto). L‟amore adolescenziale è un amore che dura poco. L‟acqua calda ha un brutto sapore ma fa bene. L‟acqua di gennaio dà un buon raccolto per tutto l‟anno. Acqua di maggio dà pane per tutto l‟anno. Se piove a mezzogiorno, piove tutto il giorno. Quando il fiume fa rumore, porta acqua (quando ci sono delle voci in giro qualcosa di vero c‟è). Quando il sole diventa rosso sta per piovere. Acqua fredda e pane caldo fanno male. Se piove per S. Giovanni no ci saranno né vino ne pane.





Le docenti: A. Ciraci (Docente di lingua francese) M. P. De Lorenzo (Docente di lingua inglese) L. Picciarelli (Docente di lingua inglese) C. Ranieri (Docente di lingua inglese) A. Roberti (Docente di lingua spagnola)


http://www.icsalveminitaranto.gov.it/

Seguiteci su TWITTTER cliccate sullâ€&#x;immagine


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.