Martedì 01 Marzo 2011
Anno XIV - Numero 59
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
BERLUSCONI
INFRASTRUTTURE
Fa mea culpa sul Sud: pensavo bastassero le agevolazioni...
CORRUZIONE Ex giudice di Vibo condannata a 14 anni e 6 mesi di reclusione
Matteoli in Calabria inaugura due nuove opere dell’Anas
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La Procura di Lamezia Terme ha aperto un’inchiesta dopo il decesso di una bambina e la denuncia della madre
Operata alle tonsille muore a 9 anni Tragico destino, il padre era morto nel 2003 per un sospetto caso di malasanità dopo essere stato visitato e dimesso dall’ospedale L’INTERVENTO
Ma senti chi parla di questione morale
Cinque medici dell’ospedale di Lamezia Terme sono indagati: un atto dovuto Leoluca Orlando chiede a Scopelliti una relazione sulla vicenda e il ministro Fazio non esclude l’invio degli ispettori in Calabria di Francesco Pungitore a pag » 9
AMMINISTRATIVE
AFGHANISTAN
di Fabrizio Cicchitto
Il terzo polo non decolla Udc e Pdl avanti insieme
capogruppo Pdl alla Camera
Dalla vicenda pugliese emergono alcuni elementi di riflessione. In primo luogo che le forze di sinistra che si richiamano a Vendola e D’Alema molte cose possono fare tranne che sollevare la questione morale. In secondo luogo che, comunque, al netto di episodi avvenuti nel passato che hanno visto in Puglia magistrati assai significativi impegnati in indagini molto delicate, diventare chi sindaco chi assessore, attualmente la magistratura di Bari mostra autonomia della politica e rispetto nei confronti degli indagati (non sono state incorporate negli avvisi le intercettazioni che coinvolgevano la vita privata dei soggetti). In terzo luogo, personalmente, manteniamo la valutazione che bisogna essere garantisti con tutti, specie quando si valutano le richieste di arresto. In questa vicenda i senatori del Pd tutto possono fare tranne che i furbi.
Alpino ucciso, altri quattro feriti dai talebani ROMA - Ancora un militare italiano morto in missione di pace. Il tenente Massimo Ranzani ( nella foto ), 37 anni, originario di Ferrara, appartenente al quinto reggimento alpini di stanza a Vipiteno, è morto e altri quattro soldati sono rimasti feriti gravemente nell’ovest dell’Afghanistan per l’esplosione di una bomba. I 4 feriti non sono in pericolo di vita. I talebani hanno rivendicato l’attacco in un comunicato di due righe pubblicato su internet.
CATANZARO - L’alleanza tra Udc e Pdl in Calabria, nonostante le turbolenze degli ultimi giorni, resta in piedi. E rappresenterà l’asse principale all’interno della coalizione di centrodestra che affronterà l’impegno elettorale delle amministrative di maggio. Ormai le conferme arrivano da tutte le parti: da ambienti interni al Pdl come dal coordinamento regionale stesso del partito di Casini. Proprio ieri, riunitosi a Catanzaro, il massimo organo regionale del partito, infatti, ha decretato che non ci saranno cambi di rotta. Alle elezioni amministrative è stato ribadito che, d’accordo con la dirigenza nazionale, si è convenuto «sulla opportunità di costruire alleanze nel contesto di quella già sperimentata al livello della Regione». di Alessandro Caruso a pag » 8
LAMEZIA TERME Non mandano i figli a scuola: denunciate 114 persone, in maggioranza sono famiglie rom a pag » 18
COSENZA Il consigliere regionale del Pd Guccione: da oggi stop al volontariato sul 118 a pag » 20
VIBO VALENTIA L’assessore regionale Mancini presenta i progetti integrati di sviluppo da pag » 23
IL COMMENTO
Sperimentare il voto ai giovani già a 16 anni di Riccardo Nencini assessore Regione Toscana
Sedicenni al voto nelle circoscrizioni comunali, nuove forme di partecipazione, strumenti di comunicazione più moderni. Sono alcuni dei punti di un progetto che la Regione Toscana sta elaborando e che potrebbe iniziare a concretizzarsi già ai primi di marzo. I toscani, come gli italiani in genere, sono sempre più disaffezionati alla politica: il 28% se ne interessa poco, il 38% per nulla. Non possiamo permetterci di stare fermi. Ho sempre pensato che quando i sondaggi individuano nel presidente della Repubblica l’unica architrave di un sistema, c’è da preoccuparsi: il rischio è che al piano di sotto non ci sia più niente. Molti giovani oggi si informano e partecipano con internet. Questo potrebbe aiutarci a stimolare i cittadini ad una maggiore partecipazione o a dare un risposta a chi, come gli studentideimovimentistudenteschi degli ultimi mesi, protestavano sì contro una riforma universitaria giudicata fallace ma soprattutto contro le istituzioni, perché nessuno si preoccupava delle loro opinioni. Per questo dico: coinvolgiamoli e facciamoli magari anche votare, almeno nelle circoscrizioni comunali, che esistono solo nelle grandi città ma che è l’unico livello su cui la Regione può legiferare quanto al diritto di voto. Lo stesso diritto potrebbe essere ampliato agli immigrati. Altro punto significativo riguarda il bilancio sociale: è bene creare un ponte con i cittadini per chiedere loro quali siano le vere priorità da seguire.