il domani

Giovedì 01 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 179

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

INTERCETTAZIONI Mobilitazione generale oggi a Roma contro la "legge bavaglio"

MANOVRA

NOTAI

Forte e solida dice Tremonti che è certo: resterà tale alla fine dell’iter

di Valentina Lavalle a pag » 19

Oggi in vigore la nuova normativa sui rogiti. Problema: non è chiara

a pag » 23

di Gaia Mutone a pag » 17

Il Governatore Giuseppe Scopelliti, audito dalla commissione Errori sanitari, ha annunciato la cura per la sanità calabrese

Regione: con l’accetta su ospedali e personale Il Presidente punta sulla qualità: «Realizzeremo anche una scuola di formazione per i dirigenti sanitari»

IL COMMENTO

Cresce il ruolo Ue nel controllo dei conti nazionali

La giornata romana del governatore Scopelliti è stata particolarmente intensa, L’INTERVENTO incontrati Orlando, la Polverini e il ministro Fitto. Dall’audizione in commissione è emerso che la razionalizzazione toccherà le strutture e il personale in esubero di Alessandro Caruso a pag » 4

INNOVARE È POSSIBILE

di Carlo Bassi

Non bastano i tagli se non si qualifica la spesa di Luigi Bulotta Presidente Calabria Etica

La battaglia della seconda parte dell’anno che comincia oggi in Europa, e con l’inizio del semestre di presidenza del Belgio, verrà ricordata come epocale quando sarà conclusa... se mai lo sarà. È la battagliaper ratificareil trasferimento alla Commissione del compito di approvare o bocciare i conti pubblici nazionali. Un’alienazione di sovranità nazionale veramente epocale. Il nostro giornale, che ha dedicato un vistoso titolo a tutta pagina a Giulio Tremonti quando dichiarò «questa è l’ultima manovra approvata in Italia», seguirà passo passo questa vicenda. E oggi saluta (come potrete leggere a pagina 24 ), l’impegno del Belgio che vuole dimostrare di poter vincere.Per farlo dovrà convincere la Gran Bretagna del conservatore David Cameron. Auguri!

Parte dalla Calabria la cartella clinica "mobile" Sperimentato in questi giorni all’Ospedale Niguarda di Milano, iClinic" è un’applicazione innovativa da installare sui terminali iPhone e soprattutto sui nuovissimi iPad. Attraverso questi terminali gli operatori sanitari potranno infatti accedere in mobilità in tempo reale a tutti i dati delle cartelle cliniche. Un’idea della società calabrese Connexa. di Giuseppe Tetto a pag » 6

La manovra finanziaria varata recentemente dal Governo sta destando commenti e reazioni di varia natura non solo a livello politiTutto ciò è normale in quanto Ultimi giorni per interpelli co. ogni provvedimento che va ad incidi società di comodo dere sulle tasche dei cittadini, sempre più vuote, non può che destare Se una società non supera il test di allarme,preoccupazioneeproteste, operatività e non si trova in una si- anche perché tagli e tasse non fantuazione in cui operi una causa di no altro che peggiorare i bilanci esclusione, per evitare l’applica- delle famiglie e delle imprese, sozione della normativa sulle società prattutto nelle aree dove mancano di comodo deve presentare istanza servizi ed infrastrutture e dove la vidi disapplicazione. Dato che il 30 ta è più difficile per vari situazioni settembre 2010 scade il termine di socio-economiche locali. presentazione del modello Unico La manovra, com’è noto, nasce 2010 per avere certezza di risposta dall’esigenza di fronteggiare la siprima di tale scadenza l’istanza de- tuazione di crisi in atto legata a ve essere inviata entro il 2 luglio (90 varie situazioni, anche internagiorni prima). zionali, che ormai non è più possibile trascurare e sottovalutare ed è di Gaia Mutone a pag » 15 indiscutibile che sia necessaria.

Il problema è che questo provvedimento viene posto in essere in un periodo già difficile per l’Italia ed il sud in particolare, già penalizzati da anni di ristrettezze, prelievi fiscali continui che hanno sortito a pag » 29 scarsissimi effetti in termini di ripresa economica e di miglioramento dei servizi pubblici, per cui si sono subite restrizioni senza alcun beneficio. Torna qui il problema generale di come viene gestita l’amministrazione pubblica non solo a livello centrale, ma anche dagli enti a pag » 30 territoriali come regioni, province e comuni che tanta parte hanno nella spesa pubblica.

Ogni manovra deve avere una logica, non basta tagliare pur di raggiungere l’obiettivo ...

CATANZARO

Firmata l’intesa sul Resort di Simeri Crichi, garantirà non meno di 180 posti di lavoro

COSENZA

«Dimissioni di Bisignani, una grande sconfitta», manifestazione di sostegno

CROTONE

Riciclaggio degli Arena a Modena. Sette gli arresti, e sequestrate diverse società

a pag » 34

segue a pag » 2

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Luigi Bulotta Non bastano i tagli... ... senza porsi il problema di cosa si taglia e soprattutto di introdurre un sistema di gestione della cosa pubblica improntato su rigidi criteri che qualifichino e razionalizzino la spesa mirando a mettere in pratica quelli che sono i principi, sempre affermati ma spesso poco attuati, di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa. Non è concepibile che si introducano misure restrittive così importanti se poi non si ottimizza la spesa mirando ad attuare processi di miglioramento dell’amministrazione; come non è concepibile che da un lato si introducano norme che tendano ad innovare e qualificare la pubblica amministrazione, dall’altro si interviene con tagli a quelle risorse che servono a questo obiettivo, dimenticando che le spese e gli interventi che tendono a realizzare un’amministrazione, sana, efficiente, riqualificata, lontana da logiche clientelari, rappresentano un vero investimento.Che senso ha, allora, cercare di portare avanti, in ques-

to periodo di crisi, gli obiettivi di innovazione della Pa che sono alla base di quella riforma che costituisce verosimilmente l’azione di governo di maggiore rilievo del quarto esecutivo Berlusconi, se poi si tagliano i fondi che mirano a questo obiettivo?Significa che non serve più innovare? Certamente no! Anzi, in tempo di crisi è oltremodo necessario realizzare ed attuare riforme coraggiose, rivedere i modelli organizzativi della pubblica amministrazione, rimodulare i procedimenti, in quanto tutto ciò, con costi bassi iniziali, che rappresentano comunque un investimento, produce consistenti risparmi di risorse che possono essere utilizzate per altre finalità.Significa che non serve più la formazione dei dirigenti e dipendenti pubblici? Certo non serve formazione inutile, cioè di basso profilo, utile solo a chi la fa ma non ai destinatari. Anche in questo caso è la qualità della spesa che deve pre-

COSE DELL’ALTRO MONDO

di Carlo Bassi

L’essenziale è invisibile agli occhi...

Bisogna dire che, di questi tempi, è un grosso piacere sedersi al computer, trovarsi di fronte la schermata iniziale di Google e trovare una dedica al Piccolo principe, il capolavoro di Antoine de Saint-Exupery. Il 29 giugno era il 110mo della nascita dello scrittore francese, autore di Volo di notte , scomparso in volo il 31 luglio del 1944, a soli 44 anni di età. E proprio ieri, mentre quasi tutta l’Italia parlava di Pietro Taricone e della sua morte, ci è venuta in mente, una delle più celebri frasi del Piccolo principe : «L’essenziale è invisibile agli occhi...». Una notte, tardi, al Gf, Pietro fu sorpreso dalla telecamera già onnipresente mentre rifletteva con un compagno di avventura: «Perché stiamo qui? Se eravamo davvero belli, stavamo alle sfilate di moda. Se eravamo intelligenti, stavamo a conta’ i neutrini sotto il Gran Sasso. E se eravamo davvero sensibili, da mo’ che ci eravamo suicidati...». Sono passati molti anni, ma quella frase, rilanciata da Blob, ci è restata nella testa. E nel cuore. Decidemmo quella sera che era proprio vero: l’essenziale è invisibile agli occhi. E in quel ragazzo c’era qualcosa di essenziale, e di diverso, profondamente diverso. Qualcosa che non c’era fra i concorrenti di allora e, tanto, ma tanto di meno, fra quelli che sono seguiti.

valere e non i semplici tagli. Non è certo il momento di disinvestire sulla formazione, occorre, invece, impostare programmi capillari e qualitativamente seri di formazione, essere severi sui requisiti di accreditamento degli enti di formazione, sulla partecipazione effettiva alle attività formative e sulla valutazione finale dei partecipanti.Significa che non serve il nuovo sistema di valutazione della dirigenza , introdotto lo scorso anno con la riforma Brunetta, che tende a premiare e valorizzare le eccellenze?

Certo che no! Infatti se si vuole puntare sulle eccellenze che sono le sole che ci possono fare uscire dalla crisi in forma strutturale e non meramente episodica bisogna attuare un serio sistema di valutazione che premi ed incentivi concretamente chi effettivamente si distingue per impegno, professionalità e capacità. Ma questo sistema introdotto da Brunetta, che ha una logica concreta e che sarà sicuramente produttivo di effetti positivi se correttamente applicato, è vanificato dalla manovra che ha stabilito che il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio, non può superare, in ogni caso, il trattamento in godimento nell’anno 2010". Ciò vuol dire che nessuno, qualsiasi sia l’esito di una nuova ed efficace valutazione, percepirà nel 2011 un centesimo in più di quanto ha avuto nel corrente anno. E’ così si fa un passo avanti ed uno indietro.Analoghe considerazioni valgono per i tagli alle consulenze da sempre contestate, oggetto di interventi di contenimento, di rilevi della magistratura contabile. Il problema, anche in questo caso, è sempre lo stesso, cioè come si spende. Infatti, per promuovere il cambiamento è necessaria una consulenza di qualità che accompagni le trasformazioni.

Certo il ricorso indiscriminato, cosi come avviene da anni, a consulenze con incarichi a soggetti non professionalmente validi, affidati solo in via meramente clientelare per distribuire contentini ad amici e ad amici di amici, non serve: questo tipo di consulenze va assolutamente bandito e sanzionato e tali spese vanno tagliate perché perfettamente inutili, fonte solo di sperperi di danaro pubblico. La necessità di risparmi in tale

direzione è indiscutibile, quello che non vanno sono i tagli indiscriminati anche a consulenze frutto invece di scelte oculate sui soggetti da individuare tramite procedure trasparenti e sui risultati concreti da raggiungere. Quando le consulenze servono effettivamente e ci si avvale di soggetti altamente qualificati, ben vengano questo tipo di spese, perché sicuramente ciò che si spende produce un ritorno in termini di servizi, di produttività, di efficienza, di economia.La filosofia che deve animare ogni manovra finanziaria non può, pertanto, essere quella di tagliare a tutti i costi, tutto ciò che capita. Qui non si discute se sia necessario rispettare le cifre complessive della manovra. E’ indubbio come già detto che i conti devono quadrare. Il problema reale è come farli quadrare senza ridurre drasticamente quei fondi che servono ad incidere sulla qualificazione della spesa pubblica,

cioè quelle risorse che se ben utilizzate determinano ricadute positive in termini di risparmi concreti e di sviluppo. Bisogna, invece, incidere seriamente sulla responsabilizzazione dei decisori pubblici. Nei loro confronti occorre essere drastici, non ammettendo scusanti o attenuanti: chi è titolare di un potere deve esercitarlo con la massima diligenza e con alto senso di responsabilità ed ogni devianza deve essere rigorosamente sanzionata. A molti sembrerà una utopia vista la dilagante degenerazione della politica, ma se si inverte rotta, e gli strumenti ci sono, le cose possono cambiare. Se non si interviene anche in questa direzione ogni manovra rischia di non produrre gli effetti voluti.

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PRIMO PIANO

La commissione Errori sanitari ha fatto il check up al sistema sanitario calabrese

Sanità, Scopelliti annuncia i tagli di ospedali e personale di Alessandro Caruso ROMA - La strategia del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti sulla sanità, dopo l’audizione di ieri, prende sempre più forma. La commissione d’inchiesta sugli Errori sanitari e i disavanzi, presieduta da Leoluca Orlando, ha ascoltato Scopelliti per fotografare la situazione a distanza di pochi mesi dall’ultimo incontro con l’ex Governatore Agazio Loiero. Dal confronto è emerso che i sacrifici in arrivo saranno non pochi, sebbene necessari. A cominciare dalla chiusura di due o tre ospedali, annunciata da Scopelliti, per risanare il debito. Debito di cui ancora non si conosce l’esatta entità, come il presidente ha ribadito anche ieri di fronte alla commissione: «Noi ci siamo fatti un’idea di quali siano le due o tre strutture che vanno chiuse - ha spiegato il Governatore però dobbiamo confrontare i dati Dalla che abbiamo con i territori, perchiusura degli ché bisogna vedere quando si chiude una struttura cosa si offre ospedali, è in cambio. Bisogna tener presenstato stimato, te - ha ricordato - che ci sono anche 11 strutture ospedaliere a ridovrebbero schio per la sicurezza, e questo è un problema grave». Dalla chiuentrare tra sura degli ospedali, è stato stimato, dovrebbero entrare tra i 55 e i i 55 e i 65 65 milioni di euro (e a tal riguarmilioni di euro. do il presidente ha assicurato che risorse destinate ai lavori Tagli in arrivo ledell’ospedale di Catanzaro non saranno spostate su altri fronti). anche sul Ma a essere toccati dalla falciatripersonale ce della razionalizzazione non sarannosololestruttureopedaliere.

Anche per il personale sanitario sono in arrivo le stangate: 20 milioni di euro, ha annunciato Scopelliti, entreranno in futuro dal taglio di 500 persone dei 3500 esuberi nel personale impiegato nella sanità. Quanto alle novità, sono in arrivo una scuola di formazione per dirigenti sanitari, che sia mirata a un totale ricambio generazionale improntato sulla qualità e sulla specializzazione, e una riclassificazione degli ospedali. Queste sono state, in sintesi, le proposte maturate da Scopelliti in risposta alle deficienze del sistema

ROMA - Nel Mezzogiorno c’è un grave problema che riguarda gli investimenti delle grandi aziende nazionali, che dovrebbero raggiungere un tetto minimo del 40%: ciò invece non accade e di questo Scopelliti ha parlato ieri mattina con il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto. Tranne l’Anas, che nel 2007 ha erogato investimenti per il51,5%, le altre grandi aziende hanno visto il loro impegno molto al di sotto del 40% dovuto, come ad esempio le Ferrovie dello Stato, con il 21% e 3,1% nello specifico per la Calabria, e ciò dimostra che la stagione del federalismo è sempre più complessa se il Sud non si avvicinerà al resto del Paese. Allo stesso modo, ha spiegato Scopelliti «l’impegno dell’Enel verso il Mezzogiorno nel 2007 è stato pari al 27,6% e del 36,3% per l’Eni. In ter-

Giuseppe Scopelliti

che la commissione ha rilevato durante l’audizione di ieri. «Uno degli aspetti più gravi della situazione finanziaria della sanità calabrese - ha detto Orlando - è l’inattendibilità dei dati e la mancanza di una normale documentazione contabile, ma a preoccupare è anche il ritardo record nei tempi medi dei pagamenti delle aziende, pari a circa due anni, un ritardo che getta dubbi sulla correttezza dei rapporti tra fornitori e aziende sanitarie».

Ma uno degli aspetti più gravi, sottolineati dalla commissione, è quello relativo ai danni erariali.

E qui si è tirata in ballo la Fondazione Cmpanella: «Si evidenzia - ha argomentato il documento stilato dalla commissione a fine incontro - un significativo importo per danni erariali, pari a 95 milioni di euro, dovuti, ad esempio, all’acquisto di strumenti non utilizzati. A questo proposito, non possiamo dimenticare un altro caso oggetto di attenzione da parte della commissione, ovvero la Fondazione Campanella, che da sola ha accumulato un danno erariale di circa 100 milioni di euro».

Altra fonte di risparmio dovrà essere il contenimento dell’emigrazione sanitaria, a cui sono attribuibili 238 milioni di euro. Dito puntato, come promesso del resto più volte negli ambienti vicini a Scopelliti, anche contro la sanità privata: «Per avere una sanità efficiente - ha detto il Governatore non dobbiamo dimenticarci del privato, che spesso rischia di cadere nelle mani delle lobby».

Il presidente a Fitto: le grandi aziende non investono al sud

Il ministro Raffaele Fitto

Scopelliti: «Per una sanità efficiente dobbiamo ricordarci del privato, che spesso cade in mano alle lobby»

mini complessivi - ha osservato il presidente a noi risulta che sul Pon ci siano ancora risorse e progetti ma evidentemente, e parlo più in particolare delle Ferrovie dello Stato, le grandi aziende non intendono impegnarsi in un piano di investimenti nel Mezzogiorno». Il ministro Fitto, ha poi reso noto Scopelliti, si è detto disponibile a varare un tavolo con le Regioni finalizzato all’ammodernamento del Sud. E a proposito dei fondi per le aree sottoutilizzate, Scopelliti ha rilevato con soddisfazione il giudizio favorevole espresso dal ministro Fitto nei confronti della Calabria e del suo nuovo approccio nell’utilizzo dei fondi europei, che non devono essere utilizzati per sanare i debiti.

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Il Governatore nella sua giornata romana ha fatto le sue richieste all’Esecutivo

Manovra, la Calabria chiede al Governo di riaprire il confronto di Cesare Giraldi ROMA - Il tavolo Governo - Regioni sulla manovra economica va riaperto, soprattutto per quelle che hanno già delle difficoltà nei conti. La Calabria, insieme alle altre regioni del Mezzogiorno, lo va ripetendo da giorni. In barba al ministro degli Affari regionali, che ieri dalle colonne del Corriere della Sera affermava che i Governatori non sanno spendere i tanti soldi che hanno, con riferimentio soprattutto ai fondi Fas, ieri, a margine dell’audizione in commissione Errori sanitari, Giuseppe Scopelliti ha sostenuto: «Noi abbiamo posto i problemi del Mezzogiorno, dei nuovi governatori che sono arrivati, sono problemi seri da affrontare. Vogliamo che sia riaperto il tavolo, vogliamo immaginare che nonostante la manovra, che indubbiamente va fatta, si possano creare i presuppoConvocata oggi sti per non creare disagi nei una Conferenza nostri territori in un momento particolare che delle Regioni vivono le nostre realtà dettato proprio da una sistraordinaria. tuazione di difficoltà nel All’ordine del campo della sanità come in giorno la manovra altri comparti». La posizione, in sostanza, rimane sulle misure la stessa, semmai ancora urgenti in materia piùrafforzata.Fitto,nell’intervista, spiegava la sua tesi di stabilizzazione portando dei numeri:con riguardo alle risorse per il finanziaria e di periodo 2007 - 2013, pari a quasi 29 miliardi di euro, competitività ad oggi la spesa oscilla tra il 5 e il 7 per cento. Conclusione: i soldi ci sono, ma non vengono spesi. Tesi a supporto della convinzione che i tagli previsti dalla manovra possono essere sopportati dalle Regioni. ma Scopelliti ne-

Giulio Tremonti e Silvio Berlusconi

gli incontri avuti ieri dopo l’audizione, non sembra voler sposare questo punto di vista. Subito dopo l’appuntamento in commissione, infatti, è volato dalla sua omologa del Lazio, Renata Polverini, nominata "eroina" della causa dei governatori del Centrosud. I due governatori sono tra i cinque che hanno inviato una lettera al ministro dell’Economia Giulio Tremonti per chiedere alla riapertura del dialogo sulla manovra finanziaria. Al termine del face to face , Scopelliti ha dichiarato: «Noi crediamo che una sintesi sia possibile. È chiaro che ci sono tante difficoltà e tanti angoli da smussare però l’idea è quella di fare un percorso comune con tutte le regioni.

Nella manovra ritengo che ci siano delle modifiche normative che possono dare un contributo serio».

Intanto il presidente Vasco Errani ha convocato una seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni per oggi. All’ordine del giorno la manovra varata dal Governo sulle misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, attualmente in fase di conversione in legge in Senato.

Salerno: «Le nostre proposte arriveranno al tavolo Massicci e a quello del Governo» REGGIO CALABRIA - Giornata di commissioniieri in Consiglio regionale. E quella incaricata di affrontarei delicatitemi sanitari ha affrontato il problema deficit. «Non è stato ancora quantificato - ha illustrato il presidente Nazzareno Salerno -, ma entro l’8 luglio le osservazioni e le proposte della Giunta regionaleperverrannoaltavolo Massicci per poi essere valutate

dal Consiglio dei ministri, che deciderà se procedere al commissariamento». Salerno ha fornito un quadro sintetico aggiornato di quello che dovrà essere il progetto di rilancio. «Ho parlato proprioquesta mattina con il presidente Scopelliti - ha detto e ribadisco la posizione della Giunta di operare tagli significativi per alleggerire le casse regionali, come già è avvenuto

con il risparmio di 70 milioni di euro per i farmaci adoperato dalla Sua. In questa direzione va riorganizzata la rete ospedaliera, con la chiusura di alcuni centri e la riqualificazione di altri». Il presidente della commissione ha annunciato anche l’avvio di una serie di convenzioni con i centri di eccellenza fuori regione. «La Giunta regionale ha spiegato - ha preso contatti con la regione Lombardia, che ci ha dato la possibilità di avvalerci di suoi tecnici. L’obiettivo è di duplicenatura:dare fiducia ai nostri cittadini, fornendo loro un servizio di qualità che li incentivi a trovare risposte nelle loro terra, contro la tendenza di emigrazione sanitaria e usufruire della formazione di professionisti di livello».

C.G

Scopelliti: «Noi abbiamo posto i problemi dei nuovi governatori del Mezzogiorno appena arrivati»

Nicolò: bene le politiche per la famiglia REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Alessandro Nicolò ha espresso soddisfazione per l’indirizzo politico della Giunta calabrese in merito alle politiche per la famiglia: «La decisione del presidente Scopelliti di procedere a tappe forzate sulle politiche per la famiglia è un chiaro indicatore di come la maggioranza di centrodestra vogliaaffrontareinmanieraconcreta i bisogni di quelle famiglie calabresi che si trovano in particolare condizione di svantaggio economico e sociale».

La sua nota è arrivata a commento dell’iniziativa dell’esecutivo regionale, che ha deliberato interventi di sostegno ai nuclei famigliari per 4,5 milioni di euro. «Il fondo orientato alle politiche della famiglia, da utilizzare entro l’anno in corso - prosegue Nicolò - è solo un primo punto di attacco in un settore troppo a lungo trascuratosotto il profilo strettamente politico, che adesso, invece, trova piena considerazione nei capitoli programmatici della Giunta regionale».

In occ della m

In occasione del trigesimo della morte della Signora LIBERATA CARIOTI sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta giovedì 1 luglio alle ore 18,30 nella Chiesa S. Croce a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Sig. NANDO TAFURI sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta venerdì 2 luglio alle ore 17,00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora ROSARIA SESTITO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta giovedì 1 luglio alle ore 17,30 nella Chiesa del SS. Rosario a Catanzaro Sala.

In occasione del trigesimo della morte della Signora CATERINA TRAPASSO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta domenica 4 luglio alle ore 08,00 nella Chiesetta di Mater Domini a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora MARIA BONAVOGLIA sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta giovedì 1 luglio alle ore 18,30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a Gagliano.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora GELSOMINA VALENTINO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta lunedì 5 luglio alle ore 17,30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a a S. Elia (Cz).

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

sarà c fragio 18.30 Pomp

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PRIMO PIANO

Diego Fasano, A.d. di Connexxa, illustra "iClinic", applicazione su iPad che riduce l’errore umano

Cartelle cliniche digitali: la sanità si salva anche così di Giuseppe Tetto ROMA - Quello della sanità, sia pubblica che privata, è uno di quei settori che negli ultimi mesi sta affrontandouna grave crisi interna e che forse più di tutti necessità di spinte positive per il proprio rilancio.

Ne è consapevole il comparto tecnologico dal quale è arrivata un’importante iniziativa destinata, se andrà a buon fine, a segnare un profonda rivoluzione nel mondo della medicina.

Si tratta di "iClinic", cartella clinica elettronica mobile su iPad, creata da Connexxa con la collaborazione di Telecom Italia e presentato ufficialmente allo scorso "Forum Pa 2010". La portata del progetto ha spinto la sperimentazione di "iClinic" proprio in questi giorni presso l’Ospedale Niguarda di Milano, dove Connexxa in stretta collaborazione con la direzione generale dell’ospedale e quella dei sistemi informativi, ha iniziato appunto il test operativo della soluzione "iClinic".

Per capire di cosa si tratta e quali sono le sue applicazioni ha parlato con noi del Domani , Diego Fasano, amministratore delegato di Connexxa.

tempo reali ai dati delle cartelle cliniche tore. dei pazienti quali ad esempio analisi di laboratorio, Tac , radiografie.

Lei, che è un calabrese doc, pensa che la nostra regione possa trarne vantagCome giudica i primi risultati scaturiti gio? dalla sperimentazione presso l’Ospe- Senza alcun dubbio. Anzi vorrei cogliere dale Niguarda di Milano? l’occasione per sottolineare la nostra diMolto incoraggianti. L’applicazione ha sponibilità a venire a fare una sperimenriscosso grande successo in tutto l’istituto tazione gratuita in quanto sappiamo bein quanto si agevola molto il lavoro del ne quanto la Calabria abbia bisogno di medico e si riduce di molto la possibilità più contributi positivi possibili, specialdi errore umano. Inoltre, le cifre sono an- modo in questo frangente. Per queste cora in elaborazione, ma è certo che il ragioni, grazie anche alla nostra base progetto ridurrà parecchio i costi nel set- operativa di Catanzaro, sarei felicissimo di collaborare con un giovane neo Presidente che tanto si sta prodigando per il rilancio del comparto.

«I vantaggi sono chiari: si riduce l’errore umano e il risparmio dei costi è notevole.

Mi piacerebbe incontrare le istituzioni calabresi per far vedere il suo impatto positivo»

Come può inserirsi "iClinic" in Calabria?

I vantaggi sono chiari: si riduce l’errore umano e il risparmio dei costi è notevole.

Direi che già sono ottimi presupposti. Mi piacerebbe incontrare le istituzioni calabresi per far vedere l’impatto positivo del prodotto. Noi come Connexxa siamo pronti a investire in Calabria sia il cuore che la tecnologia.

Ci può spiegare cos’è "iClinic" e come funziona? "iClinic" è un’applicazione innovativa da installare sui terminali iPhone e soprattutto sui nuovissimi iPad. Attraverso questi terminali gli operatori sanitari potranno infatti accedere in mobilità, ed in

«Grazie al progetto gli operatori sanitari potranno accedere in mobilità, ed in tempo reali ai dati delle cartelle cliniche dei pazienti quali ad esempio analisi di laboratorio e Tac»

Sanità, Imbalzano: no ai nervosismi inutili, si a maggiori responsabilità

REGGIO CALABRIA - Nel lavoro che la nuova Giunta regionale sta perpetuando per apportare una "rivoluzionepositiva"dellacomportato sanitario c’è chi nonostante «predichi bene, ma a condizione che non vengano sfiorati determinati orticelli, buoni soltanto per perpetuare clientele o, peggio, sperperi ormai insopportabili» fa affiorare crescenti nervosismi. Questo almeno secondo il consigliere regionale della lista "Scopelliti Presidenti" Candeloro Imbalzano che sottolinea come i nodi stiano venendo al pettine «delineando un quadro apocalittico di una sanità regionale fin qui buona, salvo eccellenze pure presenti e risorse umane fin qui mortificate, soltanto per lobbies e gruppi di potere

che in questi anni hanno incentivato soltanto carriere immeritate e saccheggi di risorse che potevano essere investite ben diversamente».Per Imbalzano la fase dei Piani di Rientro da attuare solo sulla carta e rinviati è scaduta emetre oggi tocca alla maggioranza di centro-destra che governa la Regione saper dimostrare con i fatti che la Calabria non è più terra di nessuno:«Va pertanto condivisa totalmente l’indicazione del Presidente Scopelliti di una salutare e positiva ’contaminazione’ con istituzioni sanitarie avanzate di altre regioni, capaci di migliorare nel medio periodo gli standard di qualità delle nostre strutture, con l’obiettivo di invertire la tendenza che in questi anni ha visto la

Guccione (Pd) accusa la Giunta sulla Legge 36 CATANZARO - Il Pd insorge dopo la decisione della Giunta regionale di sospendere, con una delibera appena approvata, la legge 36 relativa alle "politiche a sostegno della casa". «È un provvedimento assurdo e gravissimo - ha dichiarato il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione a commento della risposta di conferma dell’assessore ai Lavori pubblici Pino Gentile - poiché, attraverso questo atto, sono state sospese tutte le procedure di erogazione dei fondi destinati alle imprese, alle cooperative, ai contratti di quartiere e ai comuni per la costruzione di nuovi alloggi in proprietà o in affitto da destinare a giovani coppie o a famiglie bisognose». In ballo in effetti vi sarebbero i 150 milioni di euro stanziati inizialmente e secondo i democratici con la sospensione si corre il rischio di uno scontro amministrativo e di un «grave contenzioso nei confronti della regione Calabria poiché gli atti amministrativi erano stati già predisposti al momento della pubblicazione della legge, determinando un grave danno economico alle casse regionali. Ma, cosa ancor più grave, 150 milioni di euro, che avrebbero potuto generare almeno altri 500 milioni di euro di investimenti, restano sospesi, bloccati, provocando pesantissime conseguenze soprattutto alle imprese e a quanti operano nel settore edilizio e delle costruzioni».

La questione è sicuramente delicata e l’accusa che Guccione muove alla Giunta è di operare «una politica miope e asfittica senza alcuna prospettiva di sviluppo per la regione e per i calabresi».

popolazione sanitaria calabrese necessariamentecostrettaadutilizzare strutture del Centronord, con costi sociali altissimi».

Candeloro Imbalzano

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PRIMO PIANO Provvedimento pesca: l’ok di Olivero

Acceso dibattito in commissione tra Carlo Guccione e l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Gentile

Il Piano casa arriverà in Consiglio il 23 luglio, ma il Pd solleva la polemica di Andrea Morrone REGGIO CALABRIA - Proroga dei termini per l’adozione da parte dei Comuni dei piani strutturali comunali e dilazione dei termini al 31 dicembre 2010 per il trasferimento alle province di funzioni, risorse e personale degli enti sciolti (Afor e Arssa).

Sono questi i due provvedimenti adottati ieri dalla commissione consiliare Assetto e utilizzazione delterritorio,presiedutadaAlfonso Dattolo. Il primo dei quali all’unanimità, mentre il secondo con i soli voti contrari di Guccione (Pd), De Masi (IdV) e Franchino (Autonomia e Diritti). Ma il dibattito più ampio e approfondito è stato quello relativo alla proposta di legge sul Piano casa, un provvedimento che in Calabria stenta a decollare, a differenza di altre regione in cui si sono fatti già notevoli passi in avanti.

Su questo tema si è sviluppato un acceso botta e risposta tra Gentile e Guccione, relativo a una delibera che sarebbe stata approvata dalla Giunta che prevede la sospensione della legge 36, quella

sulle politiche a sostegno della casa, che ha sospeso di fatto i fondi destinati alle imprese per la costruzione dei nuovi alloggi per le giovani coppie e le famiglie bisognose.

Alla mirata accisa di Guccione, Gentile ha replicato motivando la decisione della Giunta con un’azione di verifica, poiché i finanziamenti erogati si stavano concentrando su poche imprese e tutte della stessa provincia.

L’assessore, prima del dibattito con l’ex segretario regionale del Pd, aveva richiamato l’attenzione dei colleghi sull’importanza sociale del provvedimentosul Piano casa: «Rimettere in moto - ha spiegato l’assessore - l’economia calabrese e qualificare l’edilizia residenziale è la ratio del provvedimento che auspichiamo di portare al più presto al vaglio dell’aula». Il 23 luglio il disegno di legge, completato in tutte le sue

Giuseppe Gentile

Oggi entra in vigore la nuova organizzazione degli uffici del Consiglio regionale

REGGIO CALABRIA - Entra in vigore da oggila nuovaorganizzazionedegli uffici del Consiglio regionale approvata dall’Ufficio di presidenza dell’Assemblea e già passata anche al vaglio delle organizzazioni sindacali.

La riforma consentirà di conseguire importanti risultati in termini di razionalizzazione degli uffici, snellimento delle strutture e riduzione della spesa.

A tal proposito sono stati calcolati risparmi pari a circa due milioni di euro nei prossimi cinque anni. «Abbiamo cominciato - ha detto Talarico - a dedicarci al rinnovamento e alla razionalizzazione dei nostri apparati, guardando sia all’organizzazione degli uffici che al migliore utilizzo delle energie umane, appuntamenti che in più d’una occasione erano stati disattesi». A palazzo Campanella, sono stati trasformati sette settori in servi-

parti, arriverà in Consiglio regionale, o almeno questo è l’obiettivo del presidente della commissione, che si augura di terminare,per quella data, tutte le fasi di completamento del testo normativo. A margine della seduta, Dattolo ha espresso il suo apprezzamento e al sua soddisfazione per la qualità del dibattito, la collaborazione costruttiva dell’opposizione e la celerità nelle decisioni. «La commissione che mi onoro di presiedere - ha detto riveste un ruolo decisivo per lo sviluppo della regione, per la qualità della vita e il benessere dei cittadini calabresi. Siamo chiamati pertanto a lavorare per obiettivi con rigore e serietà».

Gentile: «Rimettere in moto l’economia calabrese e qualificare l’edilizia residenziale è la ratio della legge sul Piano casa»

zi. Poiché la differenza di retribuzione tra Settore e Servizio è di circa 19 mila euro all’ anno - spiega la nota illustrativa della riforma - da un calcolo approssimativo ne deriverà un risparmio per l’amministrazione di 133 mila euro annui.

Il progetto che ha alleggerito la struttura burocratica dell’assemblea (alla cui stesura hanno lavorato soprattutto il direttore generale, Giulio Carpentieri, e il Capo di Gabinetto, Pasquale Crupi) dispone anche l’abolizione di postazioni dirigenziali: serviziocoordinamentoaree;servizioflussi informativi; servizio affari istituzionali; settore commissioni; servizio accoglienza e cerimoniale (trasformati in ufficio) servizio trattamento indennità consiglieri ed ex consiglieri (trasformati in ufficio). Sono stati accorpati il servizio commissione affari comunitari con la II commissione; il

CATANZARO - «Si tratta di una prima risposta alle emergenze di queste settimane, voluta dal Pd e sostenuta da tutti i componenti della Commissione». Questo è quanto sostiene il deputato del Pd, Nicodemo Oliverio, capogruppo in commissione agricoltura alla camera in merito al provvedimento approvato sulla pesca che porta il Governo a impegnarsi intraprendere una serie di iniziative per far fronte alleproblematiche del settore della pesca in relazione all’applicazione del regolamento comunitario sulla pesca nel Mediterraneo. Questo, come sottolinea Oliverio, sta provocando una giustificata e legittima preoccupazione tra tutte le marinerie italiane, che «lamentano l’inadeguatezzadi questedisposizioniperchénon terrebbero conto non solo del tipo di pesca praticato, ma anche e soprattutto delle conseguenze derivanti dalle stesse, che comporterebbero una riduzione pari al 50% del pescato e paralizzerebbero un settore in stallo». Nella risoluzione si chiede quindi all’Esecutivo di individuare, d’intesa con le Regioni e le organizzazioni professionali interessate, «gli strumenti operativi per l’eventuale elaborazione di un programma coordinato di interventi - statali e regionali - che, a partire dal complesso degli strumentifinanziaridisponibili, sia espressamente finalizzato al superamento dei problemi posti dall’entrata in vigore dei divieti»

servizio biblioteca con studi e documentazione.

Da un calcolo approssimativo questa nuova misura comporterà un risparmio per l’amministrazione di 779 mila euro l’anno. La nuova organizzazione degli uffici prevede l’introduzione delle Aree, così come previsto dalla legge regionale n. 8 del ’96.

Secondo il presidente Talarico «per la buona politica e la buona amministrazione sono indispensabili uffici funzionali, efficienti ed efficaci, che premino il merito e l’operosità.

Stiamo avviando un nuovo percorso teso all’innovazione e alla modernizzazione di questa assemblea, anche con un Palazzo più efficiente e trasparente, più vicino alla gente che sappia farsi interprete dei bisogni dei calabresi e che sappia chiedere a se stesso comportamenti improntati al rigore».

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PRIMO PIANO

Bevacqua a Caminiti: «Prevalga il senso di responsabilità»

L’assessore provinciale di Vibo approva la proposta di un’assemblea regionale del partito per fare chiarezza e confrontarsi sulla situazione

Barbieri è con Caminiti, ora chiede il congresso del Pd di Giuseppe Greco VIBO VALENTIA - Dopo l’annuncio di Pino Caminiti, della direzione regionale del partito, di convocare un’assemblea regionale per programmare le strategie di ripartenza del Pd calabrese, sono arrivate le prime adesioni nonché le critiche.

Caminiti, nei giorni passati, si è caratterizzato per avere contestato con decisione il commissariamento disposto da Roma, con cui è stato nominato Adriano Musi come reggente straordinario del partito.

Paolo Barbieri, assessore provinciale del Pd e componente della direzione e dell’assemblea dei democrat, ha espresso la sua vicinanza alla proposta di Caminiti: «Bene ha fatto il presidente del Pd Pino Caminiti a convocare l’Assemblea regionale che consentirà di fare chiarezza e trovare le motivazioni politiche e organizzative per ripartire».

Secondo Barbieri si tratta di un atto giusto sotto il profilo statutario e anche politico. E cita lo statuto nel suo articolo 11, dove è

sancito che l’autonomia statutaria a livello regionale attraverso il riconoscimento delle strutture federali e qualunque forma di poteri sostitutivi è regolamentata dall’art.17 che, nel caso calabrese, non è stata assolutamente attivata quindi vi è un grave vizio di procedura che lede diritti e regole, che per un partito che ha fatto di “regole e diritti” i motivi fondanti non è assolutamente positivo.

«Sul piano politico - dice Barbieri - è grave che non si consenta alla massima assise del Pd calabrese di riflettere, discutere e decidere sul passaggio più difficile della sua storia.

La sconfitta alla Regione, la per-

Caminiti, nei giorni passati, si è caratterizzato per avere contestato con decisione il commissariamento del Pd disposto da Roma

dita del Comune di Vibo Valentia, il dimezzamento, e in alcuni casi oltre i 2/3 in meno, dei voti del Pd dicono che è in discussione la conduzione “privatista e separata” di chi ha avuto la responsabilità prima di direzione del partito che pensando di coltivare un proprio e personale obiettivo ha, di fatto, indebolito il progetto e la linea politica del partito, con l’aggravante anche di aver tentato di estendere ai territori tali sistemi non utili al processo di radicamento del Partito». Una seria e credibile opposizione di un gruppo dirigente senza mire “fluttuanti e nomadismi”, chiarezza sugli obiettivi di progetto e di programma; correttezza, serietà e coerenza dei gruppi dirigenti sono le domande che i cittadini, secondo Barbieri, pongono al Pd calabrese, senza scorciatoie e senza soluzioni salvifiche calate dall’alto.

Per questo il Partito calabrese, a giudizio di Barbieri, deve assumersi le proprie responsabilità e decidere il proprio futuro, con la convocazione della massima assise di partito, con scelte chiare convocandounCongressostraordinario.

COSENZA - «Le dichiarazioni dei giorni scorsi rilasciate da Caminiti lasciano davvero senza parole quanti dovrebbero avere a cuore le sorti del Partito democratico in Calabria». Questa è la posizione del vicepresidente della provincia di Cosenza ed esponente del Pd, Domenico Bevacqua, circa le dichiarazioni del presidente dell’assemblea regionale del Pd Calabria, che ha contestato il Bevacqua: «È il momento commissariamento.

«Qui nella nostra regione - aggiun- di mettersi da parte ge - è impensabile, dopo i rilasciando ad altri il sultati conseguiti in questi anni dalla nascita del partito, compito dipensare a un continuare a mettere in campo tatticismi e furbizie inutili progetto di rinascita del e dannose non solo al Partito centrosinistra e del Pd» democratico ma all’intero centrosinistra calabrese». Le vicende delle ultime elezioni regionali e anche la sconfitta conseguita nella provincia di Crotone dimostrano, a suo modo di vedere, a quanti in questi anni hanno governato la politica calabrese che dovrebbero smetterla di escogitare strategie per conservare oramai inesistenti stati di potere. «È il momento di mettersi da parte lasciando ad altri il compito dipensare a un progetto di rinascita del centrosinistra e del Pd. Per questo - prosegue Bevacqua - sono stato tra i primi ad esprimere il mio apprezzamento per la nomina del senatore Adriano Musi e per la scelta di Pierluigi Bersani di commissariare il partito in Calabria. Scorgo in questa decisione l’unica possibilità per rida-

Pino Caminiti

re linfa vitale alla politica calabrese, avviando quel tanto auspicato ricambio a vari livelli delle classi dirigenti». L’invito che rivolge a Caminiti è difarvalereilsensodiresponsabilità.

G.G

Pd, Gigliotti non vado in direzione: autosciogliamoci LAMEZIA TERME - «Non interverrò alla direzione provinciale del Pd di Catanzaro a causa del nuovo rinvio disposto unilateralmente dalla segreteria provinciale».

Lo afferma, in una sua nota, e seccamente, Fernanda Gigliotti, consigliere nazionale del Pd, che fa riferimento alla componente vicina al senatore Ignazio Marino nello schieramento dei democrat.

«Ciò nonostante - aggiunge peraltro la Gigliotti ritengo doveroso ribadire che è giunta l’ora delle decisioni serie e che la segreteria, che ha già dichiarato di rimettere il suo mandato nelle mani della direzione, prendesse atto insieme alla direzione, che la nomina del commissario regionale del Pd modifica radicalmente il contesto in cui si dovrà muovere». La Gigliotti ha preso

posizione, da tempo, in favore del commissariamento del partito, agognato in più battute e sortite: «Oggi, ogni discussione - prosegue nella sua nota il consigliere nazionale - ogni polemica, ogni tentativo di difesa appare puro esercizio retorico. Sarebbe, invece, utile e responsabile favorire il lavoro di costruzione del Partito democratic offrendo al commissario il nostro autoscioglimento, tanto più che proprio in questa provincia si è consumato in buona parte lo svuotamento del Pd in favore di Autonomia e Diritti e, prima ancora, si è legittimato un congresso inquinato con lapartecipazione di candidati e votanti del centro destra come ha dimostrato il risultato del voto del 29 marzo».

Gira

Ignazio Marino

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L’ultima idea del Governo per andare incontro al territorio: di qui a quattro mesi verranno definite le premialità per chi riduce le spese per sanità, personale e rispetta il patto di stabilità

Manovra: la Calabria sarà abbastanza virtuosa? di Ludovico Casaburi

ROMA - Ricchi premi in arrivo per quelle regioni che si dimostreranno virtuose. Vale a dire per quelle regioni che saranno in grado di ridurre le spese della sanità, che avranno le spese del personale più basse in rapporto alla spesa corrente, e che rispetteranno il patto di stabilità. Questa, in sintesi, la "mossa" del Governo per andare incontro alle difficoltà delle regioni nell’affrontare gli inevitabili che la manovra apporterà.

Ai governatori regionali sarà data la scelta di decidere quali saranno i tagli che interesseranno le loro giurisdizioni, ma il saldo, che ammonta a 8,5 miliardi in due anni, resterà invariato. I criteri e le modalità dei tagli saranno decisi all’interno della conferenza

Secondo le rilevazioni riguardanti le spese regione per regione pubblicate ieri dal Sole 24 Ore, dato 100 come valore limite di "virtuosità", la Calabria presenta un valore 197 per la spesa dell’amministrazione generale e degli organi istituzionali, e un valore 179 per la spesa del personale. La regione più virtuosa è la Lombardia, con indici pari a 48 e 43

Stato-regioni entro 90 giorni dalla conversione in legge della manovra. Anche ai sindaci (saldo di 3,7 miliardi) e alle amministrazioni provinciali (saldo di 800 milioni) verrà data la possibilità di decidere il da farsi nella conferenza Stato-città.

Resta da capire se e quanto alle regioni andrà bene questa nuova satgione di "flessibilità", dato che in molti ancora chiedono un riequilibrio totale e meno pesante

della manovra. Per i governatori la soluzione della manovra resta appesa a un filo. «È una sfida a scacchi che si è giocata, e si gioca, interamente nel campo del centrodestra, soprattutto con la Lega», scriveva ieri il quotidiano il Sole 24 Ore , «quella del taglio da 8,5 miliardi in due anni che la manovra riserva ai governatori.

Di qui il rilancio sulla premialità ai "governatori virtuosi", abbandonando i tagli lineari, che tuttavia, stando agli effetti dell’emendamento, sembrano spostare l’asse sempre più pesantemente verso il sud. Dove il centrodestra governa da aprile in quattro regioni, tutte Pdl. Quelle che hanno scritto una lettera a Tremonti».

Nel frattempo, il premier Berlusconi ha ribadito da San Paolo: «Ho messo il naso nelle spese delle regioni e ho avuto profondi brividi alla schiena: c’è modo di risparmiare».

Il problema della premialità, da mettere nero su bianco tra più di 4 mesi, per quanto riguarda il Sud potrebbe però essere molto più che un problema. Per la sanità, per i falsi invalidi, per lo stesso patto di stabilità interno.

Secondo le rilevazioni riguardanti le spese regione per regione pubblicate ieri dal Sole 24 Ore , dato 100 come valore limite di "virtuosità", la Calabria presenta un valore 197 per quanto riguar-

da la spesa dell’amministrazione generale e degli organi istituzionali, e un valore 179 per la spesa del personale. Situazione dunque tutt’altro che rosea. Per intenderci, la situazione peggiore in Italia ce l’ha la Regione Molise, che presenta valore 400 per la spesa di amministrazione e organi istituzionali e 401 per la spesa del personale; ma peggio della Calabria - Molise a parte - in Italia ha fatto solo la Basilicata (174 e 201 i valori rilevato da Il Revisore a giugno 2010). La regione più virtuosa del Belpaese quanto a spesa, manco a dirlo, è la Lombardia, con indici pari a 48 e 43 rispettivamente per spesa di amministrazione e organi istituzionali e spesa per il personale.

La caccia alle premialità del Governo è cominciata: per la Calabria sarà un viaggio lungo e complesso.

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IMPRESE E LAVORO Richiesta dell’Associazione delle strutture accreditate alla Regione

Sanità, Asa: «Siano tagliati gli sprechi e non i servizi» di Francesco Celia COSENZA - «Tagliare gli sprechi no i servizi». A chiederlo, alla Regione, è l’Asa Calabria, l’Associazione delle strutture accreditate.

«Abbiamo appreso - è scritto in una nota del presidente Francesco Bilotta - la notizia della imminente chiusura del Centro prenotazioni e prelievi dell’Asp di Cosenza di viale Giacomo Mancini. La determinazione del Commissario Franco De Rose parte da un giudizio di inefficacia ed inefficienza dell’attività del Centro che, praticamente, lavora poco, male ed a costi elevati evidenziando i numerosi disservizi e le anomalie verificatesi. Ciò significa, però, che la popolazione cosentina che, fino ad oggi per le analisi si è rivolta alla struttura dell’Asp, nei prossimi giorni dovrà rivolgersi altrove e cioé, verosimilmente, «Abbiamo ap- presso i laboratori privati accredella città». «La scelta compreso la noti- ditati missariale - prosegue Bilotta zia della chiu- nasce da un giudizio tecnico che non può che trovare un positivo sura del Cen- riconoscimento anche da parte nostra.Questo,d’altronde,è il critro prenota- terio che il governatore Scopelliti vuole mettere in atto: la chiusura zioni di Codegli ospedali inutili e troppo cosenza. Così, stosi, l’eliminazione dei duplicati, riconoscimento dell’eccellenza la popolazio- ile dell’efficienza reale e concreta.

E’, quindi, evidente che, a fronte ne dovrà ridella chiusura di una struttura volgersi che eroga un servizio, è necessario considerare altre strutture saaltrove» nitarie, pubbliche o private che siano, capaci di offrire servizi sanitari di qualità e secondo criteri di efficienza ed efficacia». «Non si può pensare afferma il presidente di Asa - di tagliare e/o chiudere senza individuare percorsi alternativi che rispondano alla domanda di salute della popolazione.

Detto in parole semplici, è chiaro che il cittadino, non potendo ricevere prestazioni dalla struttura pubblica, si rivolgerà a quella privata, che la Regione dovrà, evidentemente, pagare». «Il 26 maggio scorso - pro-

«Un’altra stagione estiva senza piani spiaggia» CATANZARO - «Un’altra stagione estiva senza piani spiaggia. Quale turismo pensiamo di fare in questo modo?». Lo afferma il coordinatore provinciale del sindacato italiano balneari Sib - Confcommercio, Salvatore Gallelli, che lancia un appello alle amministrazioni comunali della provincia che, ad oggi, non hanno ancora varato i piani spiaggia, venendo meno all’art.6 della legge regionale 17/2005 sul piano di indirizzo regionale, PIR, per l’utilizzo del demanio marittimo.

«Ogni comune costiero - ha affermato Gallelli - deve, nelrispetto del PIR, stabilire il piano comunale di spiaggia, PCS,individuando le zone omogenee di intervento per stabilire, per ciascuna di esse, le tipologie di insediamento nonche’ il relativo standard sui servizi con particolare riferimento alle aree da destinare alla balneazione ed ai servizi e alle attrezzature connesse all’attivita’ degli stabilimenti balneari. Senza tali disposizioni gli operatori delle strutture si trovano a non avere alcuna linea-guida per tutelarsi

segue - è stato siglato un accordo tra l’Assessorato regionale alla Salute e le associazioni di categoria dei laboratori privati che stabilisce il tetto di spesa per l’anno 2010 in 80 milioni di euro, al netto del ticket, per oltre 10 milioni di prestazioni in favore della popolazione calabrese. Abbiamo già avuto modo di esprimere apprezzamento per la buona volontà della Giunta regionale e del governatore Scopelliti, limitandoci, fino ad oggi, ad evidenziare quanto sia importante distribuire i fondi destinati alle varie Aziende sanitarie per i privati in proporzione ai servizi resi ed alla popolazione residente. Ma, teniamo a sottolineare che l’accordo di maggio è stato siglato tenendo conto dell’attuale quadro di offerta. Qualora si intervenisse chiudendo e/o riducendo strutture di ricovero, punti prelievo, laboratori di analisi o di radiologia senza cercare alternative e senza individuare gli adeguati finanziamenti, i laboratori privati non potrebbero più garantire le stesse prestazioni con il tetto di spesa fissato in maggio».

«La scelta nasce da un giudizio tecnico»

e tutelare il turista. Siamo gia’ al mese di luglio e la maggior parte dei comuni costieri non ha neanche provveduto alla pulizia delle spiagge libere, alla disinfestazione e derattizzazione. Gli operatori mostrano un profondo malcontento e chi puo’, a proprie spese, cerca di gestire la situazione al meglio ed organizzarsi come puo’.

Molti altri, invece, rischiano di non poter aprire i propri locali.

La categoria vuole fare di piu’ ed offrire di piu’, ma se non gli vengono dati gli strumenti per farlo e’ dura pensare che ci possa essere uno sviluppo turistico nel nostro territorio.

A questo punto resta da capire dove sta il problema e se si tratta solo di una questione burocratica».

«Questi ritardi - ha concluso -hanno portato e portano grosse perdite, specie per chi questolavoro lo fa con enormi sacrifici.

La speranza e’ che questosia l’ultimo ritardo da subire e che si possa prospettare l’idea di iniziare l’estate del 2011 con una regolamentazione chiara e stabilita».

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IMPRESE E LAVORO La partecipazione alla fiera è stata resa possibile dall’assessorato all’Agricoltura

Successo dei prodotti calabresi al “Summer Fancy Food 2010” di Mara Malico Successo dei prodotti calabresi al Summer Fancy Food 2010 L’Assessorato regionale all’Agricoltura ha organizzato, in collaborazione con la sede dell’ICE di New York, la partecipazione al Summer Fancy Food.

La Fiera, che si è svolta Javits Center, ha visto la partecipazione di settanta Paesi con grande presenza dell’agroalimentare italiano. Particolare successo - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - hanno registratoiprodotticalabresidi «Le aziende eccellenza.

Il Dipartimento regionale presenti hanno Agricoltura, quindi, si è presentato all’incontro con apprezzato lo le carte in regola per tracsforzo di identiciare un rinnovato percorso di valorizzazione delle ficazione terproduzioni di eccellenza.

Le aziende presenti hanno ritoriale, messo apprezzato lo sforzo di a punto nella identificazione territoriale, messo a punto nella dispodisposizione di sizione di stand ad alto richiamo turistico culturale. stand ad alto Infatti la fusione tra la le richiamo turistico produzioni di eccellenza e la rappresentazione delle e culturale» bellezze naturali, ha consentito un mix di calore ingentilito dalla visita di Miss Italia, la calabrese Maria Perrusi che, presente alla Fiera per lavoro, non è voluta mancare all’appuntamento con i prodotti della sua terra d’origine.

Il richiamo alle bellezze naturali e la strutturazione degli stand è stata molto apprezzato dagli operatori, dai testimoni privilegiati della comunità italiana a NY, e dai visitatori di altri Paesi.

Soddisfazione per il successo dell’iniziativa è stata espressa dall’Assessore Michele Trematerra il quale, con la sua presenza, ha voluto sottolineare l’importanza che la Giunta regionalerivolgealla promozioneed alla «La fusione tra la valorizzazione dell’agroalimentare le produzioni di calabrese.

L’Assessoreha, infatti, dichiarato«che in eccellenza e la un momento di crisi del sistema Italia abbiamo deciso di investire su un com- rappresentazione parto come quello dell’agroalimentare delle bellezze nadi qualità che ha saputo per la bontà e genuinità dei prodotti connessi con le ca- turali, ha consenpacità degli imprenditori calabresi resistere alle difficoltà che hanno comica- tito un mix di mente travolto comparti». calore ingentilito Ad accompagnare l’Assessore Trematerra, anche il nuovo Dirigente generale del dalla visita di Dipartimento Giuseppe Zimbalatti, che ha voluto ribadire come «la presenza del Miss Italia, Dipartimento nelle Fiere internazionali Maria Perrusi» per la promozione e valorizzazionecommerciale dei prodotti, rappresenti il completamento del lavoro di strutturazione e rilancio delle filiere agricole regionali,

vera sfida del futuro agricolo calabrese». Positivamente impressionate dal nuovo dinamismo dell’assessorato, sono state le aziende partecipanti che hanno potuto fruire dei servizi messi a disposizione dall’ICE, ed avviato e consolidato rapporti commerciali con il grande mercato statunitense, vera miniera del "made in Italy", e grande potenzialità, non ancora pienamente utilizzata, per i prodotti agroalimentari calabresi.

Le aziende partecipanti sono state Artibel fichi e conserve di fichi biologici Cosenza, Lavorata vini Reggio Calabria, Monardo Dolciaria Vibo Valentia, Marano fichi Cosenza, Colacchio prodotti da forno Vibo Valentia, Caffo Amaro del Capo Vibo Valentia, Attina Sottoli Reggio Calabria, Senatore Vini Crotone, Pastificio La Porta Catanzaro, Colacino Wines Cosenza, Pastificio Pirro Cosenza, Muraca Sottoli e prodotti a base di castagne Catanzaro, Tutto Calabria sottoli e sottaceto Catanzaro, Cantine Lento Lamezia Terme, in rappresentanza di tutto il territori regionale.

Federfarma, riunione a Catanzaro di di Mario Mirabello

CATANZARO - I mancati rimborsi dei farmaci da parte dell’Asp e la totale indisponibilitàdei suoi dirigentiad ogni forma di collaborazione.

Questi i contenuti della conferenza stampa svoltasi ieri presso la sede di Federfarma di Catanzaro, alla presenza del presidentedr.EnzoDefilippo, del presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Catanzaro, dr.

Vitaliano Corapi e del dr. Cristian Celia della Assofanti (Associazione Farmacisti non titolari) della provincia di Catanzaro. Il presidente di Federfarma Catanzaro, Defilippo, ha illustrato i gravi disagi che affliggono i titolari di farmacie, considerato il ritardo dei pagamenti, in atto di quattro mesi e precisamente: feb-

braio, marzo, aprile e maggio c.a. «Alla richiesta di ottenere un colloquio con la Direzione Generale Assessorato alla Sanità e con il Direttore dell’Asp di Catanzaro, finalizzato a discutere del grave problema del ritardo nei pagamenti delle distinte contabili mensili - ha sottolineato - , non vi è stato alcun cenno di collaborazione da parte dei vertici regionali e provinciali. I farmacisti della provincia di Catanzaro ancora una volta non ci stanno ad essere messi da parte senza troppo rumore. L’esasperazione è alle stelle, considerato che i farmacisti convenzionati, da mesi, sono tagliati fuori dalla rosa delle uscite finanziarie dell’Asp di Catanzaro, titolari di un legittimo diritto di credito nei confronti della parte pubblica, sacrosanto corrispettivo di un servizio prestato quoti-

dianamente sul territorio a favore della comunità. Dopo l’ossessione regionale del Piano di Rientro, troppe volte messo avanti dall’amministrazione Loiero, la nuova squadra regionale, impegnata a raccogliere i cocci lasciati dalla precedente, lascia passare indenne i giorni ed i mesi, mentre la situazione dei rimborsi ai farmacisti da drammatica diventa tragica e la possibilità di affrontare il problema dei pagamenti mensili, senza la pretesa di risolverlo, diventa ogni giorno più remota. Per quanto sopra è intenzione dei farmacisti della provincia di Catanzaro utilizzare gli strumenti che la legge riconosce per la manifestazione dellelorodoglianze,mantenendo comunque sempre aperta la strada della concertazione, purchè seria e concreta. Con-

fermata, quindi, - ha concluso il presidente di Federfarma - la serrata delle farmacie della provincia di Catanzaro per il prossimo 5 luglio, pur nel pieno rispetto della comunità, che verrà informata tempestivamente sull’apertura delle farmacie di turno tenute al servizio continuativo nel corso

Enzo De Filippo

della giornata dello sciopera».

Da parte sua il presidente dell’Ordine di Farmacisti di Catanzaro, Vitaliano Corapi, ha evidenziato l’importanza dei vari servizi che le farmacie offrono ai cittadini, in particolare quello del Cup (Centro Unico Prenotazione).

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Giovedì 01 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO I problemi della Pa al centro di una riunione della Cisl svoltasi a Catanzaro

«Garantire il welfare locale e le prestazioni sociosanitarie» di Matteo Grande CATANZARO - «Garantire il Welfare locale e le prestazioni socio-sanitarie. E’ questo l’impegno della Cisl di Catanzaro per i prossimi mesi», afferma Mimmo Cubello,segretariogeneraledella Cisl di Catanzaro. Si è tenuta presso la sede Cisl di Catanzaro una riunione dei comparti dei servizi pubblici e dei pensionati per discutere dei problemi della Pubblica Amministrazione con particolare attenzione ai servizi pubblici, al Welfare locale e alle problematiche della Sanità e del sociale alla luce della carenza di servizi alla persona erogati anche in funzione delle ricadute della manovra finanziaria ultima e per gli effetti del federalismo fiscale in via di attuazione. Alla riunione hanno partecipato i segretari generali della federazioni di categoria dei pensionati A. F. Maio, Funzione Il segretario Pubblica A. Bevacqua, Cisl Università F. Voci, Cisl Scuola A. SiliCubello po, i lavori sono stati conclusi dal Segretario Regionale della Cisl si è sofferLello Blandino. Nella sua intromato sulla duzione il Segretario della Cisl di Mimmo Cubello si è situazione di Catanzaro soffermato sulla situazione di difficoltà in cui versa il Servizio Sadifficoltà in nitario nella Provincia di Catancui versa il zaro per la carenza di servizi, specie sul territorio e soprattutto per servizio la mancanza di determinazioni sanitario nel- gestionali-operative per la mancata nomina di un Manegement la provincia in condizioni di operare in sintocon la nuova G. R. E’ necessadi Catanzaro nia rio, come sostenuto dalla CISL nel recente incontro con la G. R. conoscere gli Indirizzi operativi ed il Piano Sanitario della Giunta Scopelliti correlato al piano di rientro indispensabile per efficientare i servizi e produrre quelli sanitari sul territorio capaci di rispondere alla domanda dei cittadini. La riorganizzazione e razionalizzazione della rete ospedaliera e il rilancio dei Centri d’Eccellenza devono essere la priorità che deve camminare in contemporanea con le strutture territoriali che devono prevedere sinergie ed integrazione con i servizi socio-assistenziali. Per quanto riguarda il sociale è necessario spingere sui Comuni Capofila degli ambiti territoriali a definire dopo gli opportuni confronti con le istanze sociali ed il sindacato i piani di zona per consentire di sostenere le persone non autosufficientieglianziani.Inoltre,

Consiglio generale della Cisl oggi a Cosenza COSENZA - Si riunirà oggi alle ore 9,30, nella sede della fondazione Lanzino di Rende, il consiglio generale della Cisl cosentina.

Prenderà in esame la situazione politico-sindacale con particolare riferimento alla Calabria e al territorio provinciale.

Il parlamentino della Cisl provvederà anche all’integrazione del Comitato esecutivo e si occuperà di problemi organizzativi in relazione alla presenza operativa sul territorio anche in rapporto ai servizi erogati, principalmente Caf e patronato Inas.

Il segretario generale Tonino Russo terrà la relazione introduttiva. Interverranno il segretario generale della Cisl Calabria Paolo Tramonti e la segretaria confederale Annamaria Furlan, che concluderà i lavori.

«La riunione, la prima dopo la mia elezione

rispetto alla Manovra finanziaria ed agli effetti che la stessa avrà sulla rete delle AA. LL. si attiverà una concertazione-confronto sui bilanci comunali per evitare che eventuali tagli non ricadano sul Welfare locale e non aumentino la fiscalità locale e le tariffe condizione insostenibile dalle nostre popolazioni. Tutti gli intervenuti hanno approfondito i temi in discussione con apporti significativi e con l’impegno di avviare percorsi e piattaforme capaci di costruire una massa critica per attivare una Vertenzialità Territoriale che consenta di combattere e tagliare le spese inutili e garantire e migliorare il livello dei servizi e attivare iniziative capaci di produrre opportunità di lavoro e di sviluppo.

Nelle conclusioni il Segretario Regionale Lello Blandino ha socializzato l’attività di confronto in atto con la G. R. approfondendo in particolare le tematiche del socio-assistenziale e la linea della Cisl che ritiene priorità: garantire i diritti di cittadinanza attraverso i Lea e i Leas; riqualificare il servizio sanitario regionale con una necessaria inversione di tendenza dall’ospedale al territorio; evitare duplicazioni di servizi per condizionamenticlientelariecampanilistici;produrre un piano sanitario ed un piano di rientro del debito che non aumenti tasse e ticket e mantenga inalterati i livelli occupazionali ed eviti l’emigrazione sanitaria; attivare ogni iniziativa per far approvare la proposta di legge sulla non autosufficienza e per far finanziare adeguatamente la legge sulla famiglia.

Su tali posizioni assunte nel corso della riunione nei prossimi giorni si inizierà un’attività con gli Enti ed Amministrazioni competenti per non retrocedere diritti e garanzie.

Nelle conclusioni il segretario regionale Lello Blandino ha approfondito la linea che la Cisl ritiene priorità

a segretario generale - ha dichiarato Tonino Russo - cade in un momento difficile per il Paese e quindi anche per la nostra provincia, che purtroppo detiene i poco incoraggianti primati negativi fra le altre consorelle in tutte le statistiche sociali ed economiche.

E’ doloroso constatare che la crisi cade proprio nell’anno in cui la Cisl festeggia i suoi primi 60 anni di vita. Nel 1950 gli italiani si rimboccavano le maniche per promuovere lo sviluppo, oggi assistono al tentativo di tagliare gli sprechi per non compromettere il futuro delle nuove generazioni.

Vogliamo però evitare che i tagli compromettano ulteriormente il quadro economico della nostra regione, quindi, anche della nostra provincia per responsabilità di istituzioni che hanno utilizzato le risorse senza avere di mira lo sviluppo economico e l’occupazione. Non ci accodiamo a quanti si dedicano allo sfascio pur di "andare contro", ma non siamo propensi ad accomodamenti che abbiano il sapore di misure tampone provvisorie ed inefficaci in danno dei lavoratori.

Il momento è difficile per tutti - ha concluso il segretario generale dell’Unione sindacale Cisl di Cosenza - e riteniamo perciò che sia giunta l’ora di remare tutti nella direzione giusta».

Giovedì 01 Luglio 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO La Confederazione del lavoro risponde a un comunicato del Coordinamento acqua pubblica

Cgil: «Non accettiamo per nessun motivo strumentalizzazioni politiche di bassa lega» di Mario Magno CATANZARO - «Il Coordinamento Acqua Pubblica - Città di Lamezia Terme del quale la Cgil Catanzaro - Lamezia fa parte, si dice sconvolto per il silenzio della città sulla vicenda della privatizzazione della Lamezia Multiservizi e si chiede cosa ne pensi la Cgil». «Per conoscere la risposta - afferma Giuseppe Valentino, segretario generale della Cgil Catanzaro - Lamezia - sarebbe stato necessario, per chi nel comunicato dà lezioni di democrazia, coinvolgere la Cgil come soggetto facente parte del Coordinamento prima di «Sarebbe stato assumere posizione sulla vicenda. Non si capisce chi necessario, per è l’autore del comunicato e soprattutto a nome di chi si chi nel comuniparla. Se si vuole usare il cato dà lezioni Coordinamento per problemi politici personali o di di democrazia, gruppo con l’amministrazione Speranza, si abbia coinvolgere la l’accortezza di non mettere Cgil come sogget- in mezzo il sindacato e la Cgil». to facente parte «Noi - dice ancora - facdel Coordinamen- ciamo altro. Siamo interessati alla difesa dei cittadini, to prima di assu- dei lavoratori e dei pensionati di questa Provincia mere posizione» e, naturalmente, della città di Lamezia Terme e non accettiamo strumentalizzazioni politiche di bassa lega.

Nel Comunicato diramato nei giorni scorsi, per entrare nel merito, si colgono alcune considerazioni davvero bizzarre su come l’amministrazione comunale dovrebbe aggirare il decreto Ronchi ed evitare, quindi, di privatizzare la Lamezia Multiservizi, attualmente "In House".

Noi crediamo che il decreto Ronchi sia sbaglia-

to, per questo ci siamo impegnati nei vari Coordinamenti Acqua Pubblica, e abbiamo raccolto più di mille firme in questa Provincia per chiedere il Referendum abrogativo. Ma questo non significa chiedere ad un’am- «Se si vuole ministrazione di violare la legge. usare il CoordinaLa cessione di parte del capitale sociale in favore dei privati non è una libera mento per problescelta del Comune di Lamezia Terme o di questa o quella amministrazione co- mi politici persomunale, ma è l’adempimento di un prenali o di gruppo ciso obbligo imposto a livello comunitario al fine di favorire la concorrenza di con l’amministratutti gli operatori economici interessati alla gestione dei servizi, nonché di zione Speranza, garantire il diritto di tutti gli utenti alla si abbia l’accoruniversalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali. A tal fine, si prevede che tezza di non metdal 2012 cessano "improrogabilmente" le gestioni dei servizi affidati in-house, a tere in mezzo il meno che le amministrazioni cedano alsindacato» meno il 40% del capitale sociale a soggetti terzi. In tal ultima ipotesi, le gestioni in-house cesseranno alla scadenza prevista dal contratto di servizio.

Affinchè la Multiservizi possa continuare a rimanere affidataria dei servizi pubblici, che tutt’oggi gestisce, è quindi necessario procedere alla cessione di parte del capitale sociale in favore dei privati. Tanto è che anche altre importanti società come Ambiente & Servizi, ad esempio, stanno avviando processi di privatizzazione. Occorre anche chiarire che l’apertura della compagine societaria al capitale privato non significa privatizzare i servizi pubblici gestiti dalla Multiservizi (che sono e rimarranno pubblici a prescindere dalla forma societaria attraverso cui si disimpegnano). Significa unicamente abolire posizioni di monopolio in favore del soggetto pubblico, favorendo con ciò la partecipazione di validi imprenditori privati (scelti con gara pubblica) nella gestione dei servizi, al fine di realizzare una più efficiente ed efficace gestione a beneficio della cittadinanza. Inoltre alcune richieste sono davvero sconcertanti, a dimostrazione che chi le ha fatte non conosce né il tema del quale si parla, né i lavoratori. Tantomeno ha la volontà o la preoccupazione di difenderli. La Lamezia Multiservizi, infatti, non opera soltanto nel comune di Lamezia ma in un interland più vasto che va dal comune di Girifalco al comune di... Non è assurda la richiesta per cui i lavoratori dovrebbero essere assorbiti dal Comune per essere maggiormente tutelati? Chi tutelerà i lavoratori che non ricadono nel Comune di Lamezia Terme? Sono figli di un Dio minore?

Che significa che con la privatizzazione ci saranno esuberi, a fronte di una stabilizzazione (e quindi di nuove recenti assunzioni) avvenuta nemmeno un anno fa? Significa che alla Lamezia Multiservizi ci sono degli assistiti che non fanno bene il proprio mestiere?

Oppure, come pensa la Cgil, non cambierà nulla perché i lavoratori attualmente a carico sono necessari per il funzionamento della società».

«Caro presidente Manno...»

Riceviamoepubblichiamounalettera di Giuseppe Valentino, segretario generale della Cgil di Catanzaro - Lamezia: «C’è il brutto vezzo, ormai, per chi ricopre cariche istituzionali e pubbliche, che è quello di continuare a sbagliare e di non mettere mai in discussione il proprio mandato.

Non si capisce bene infatti se il presidente dell’Urbi Calabria,

Grazioso Manno

Grazioso Manno, con la decisione di arrendersi rispetto alla vicenda della "Diga del Melito" abbia rassegnato o meno le sue dimissioni.

Se il presidente Manno avesse sentito quelle che all’epoca dei fatti non esitò a definire "Cassandre" forse oggi staremmo ragionando in termini diversi.

Invitiamo il presidente Manno, tutti i cittadini, le altre Organizzazioni Sindacali, le Istituzioni e

le varie Forze Politiche, a rileggere i comunicati diramati dal Consorzio nel maggio 2008 e quelli della Fillea Cgil.

Purtroppo lo avevamo detto: se si continua così, i lavori salteranno ed il rischio è quello di non realizzare l’Opera. Il Presidente e i suoi collaboratori affermavano il contrario "La diga si farà" annunciavano i comunicati di allora. Anziché ascoltare le posizioni della Cgil, si è preferito sbattere alle porte l’Impresa che aveva in appalto i lavori (Astaldi spa) per farli eseguire "in economia", così ci spiegò Manno, ad una impresa di gradimento del Consorzio.

Risultato? Molto propabilmente si dovrà pagare una grossa cifra all’Astaldi spa per l’avventata rescissione del contratto.

Sicuramente, se non si interviene, l’invaso non si realizzerà

col risultato che un intero territorio rimarrà deturpato.

Ci rivolgiamo a quei soggetti Istituzionali, Sindacali, Politici che nel maggio 2008 hanno espresso tutte in coro vicinanza e solidarietà al presidente Manno.

In particolare all’attuale Presidente del Consiglio della Regione Calabria, on.le Franco Talarico, per sollecitare da subito un tavolo con i soggetti interessati a partire dal Ministero delle Infrastrutture per capire come si possa oggi, riprendere in mano la situazione, modificare il progetto, riappaltare i lavori e concluderli.

Crediamo che i Sindaci e le Istituzioni interessate vadano coinvolti in questo processo, così come lo debbono essere le Organizzazioni Sindacali, anche quelle che sostenevano e difendevano a spada tratta il Presidente Manno.

Crediamo che non si possa butta-

re via il bambino e l’acqua sporca.

Crediamo che i cittadini debbano essere interessati in questo processo e noi come Cgil faremo la nostra parte.

Infine una considerazione: il presidente Manno è riuscito in un solo colpo a non realizzare la Diga, a causare danni ai cittadini contribuenti (perché se l’Astaldi vincerà in tribunale bisognerà sborsare alla società il costo del contratto d’appalto), a lasciare un territoriocompletamentedeturpato, ad incentivare la disoccupazione (poiché i lavoratori impegnati nella Diga sono stati trasferiti su richiesta del Sindacato a lavorare nella costruzione della nuova statale 106, impedendo nuove assunzioni); tutto questo è sufficiente per fargli pensare di rassegnare le dimissioni?»

AsteInfoappalti

14 il Domani

Giovedì 1 Luglio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia nella procedura esecutiva n. 136/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Quota pari a 1/2 di unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Santa Maria di Catanzaro alla via Conti Falluc n.

62/f, composta da piano terra rialzato con ingresso, soggiorno, salone, cucina, due studi, due bagni, camera, ripostiglio, terrazzo scoperto, al primo piano da quattro camere, lavanderia, tre bagni, due balconi, al sottotetto da un locale con servizio e terrazzo scoperto, mq. 458,69, oltre balconi e spazio esterno di mq. 2000, in catasto al foglio 73 particella 321 - prezzo base euro 102,883,00.

L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria.

L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 29/09/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 136/1998” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00.

L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani - Rivista “Aste” Catanzaro, 31 maggio 2010 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 6/06 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore del 20.05.2010; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1 “capannone industriale con deposito e area annessa sito in Sellia Marina in catasto al fg 9 part. 289” al prezzo base di euro 360.000,00; lotto 2 “magazzino commerciale in Cropani Marina in catasto al fg. 29 part.

223 sub 1” al prezzo base di euro 118.125,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 21.09.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.09.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 6/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche in relazione alla situazione energetica e di conformità degli impianti e alla situazione urbanistica ed edilizia; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

terzi estranei alla procedura.

Catanzaro, 20.05.2010 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Nella procedura esecutiva immobiliare n. 21/09 ha disposto la vendita con incanto dell’unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto unico - “appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla Via delle Terme, n. 70, piano terzo, composto da ingressosoggiorno, due camere da letto, un bagno, zona cucina-pranzo ed ampio vano vetrato, per una superficie catastale di mq. 112,7.

L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 81, p.lla 1171, sub 7, cat. A/3”.

DISPONE La vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 76.875,00 per l’unico lotto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.500,00 per l’unico lotto; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art.

581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; NELLA VENDITA CON INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.10.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 13.10.2010 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità2: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presen-

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

te ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante.

Lamezia Terme, lì 17.06.2010 Il Giudice dell’esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 73/85 promossa da MALGERI ANTONIO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 2 Prezzo base dl lotto: Euro 17.136,04 Deposito per Cauzione: Euro 1.713,60 Deposito per Spese: Euro 2.570,41 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 3 Prezzo base dl lotto: Euro 56.810,26 Deposito per Cauzione: Euro 5.681,03 Deposito per Spese: Euro 8.82,74 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 191 sub 4 Prezzo base dl lotto: Euro 19.677,01 Deposito per Cauzione: Euro 1.967,70 Deposito per Spese: Euro 2.951,55 LOTTO N. 4 Unità immobiliare adibita a bar e rivendita tabacchi costituito di un fabbricato al piano terra sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 192 sub C Prezzo base dl lotto: Euro 46.093,78 Deposito per Cauzione: Euro 4.609,37 Deposito per Spese: Euro 6.914,07 LOTTO N. 5 Unità immobiliare adibita a corte idonea alla sosta di autoveicoli sito nel Comune di Caulonia, c.da Aguglia, riportato nel NCEU alla partita 3426, foglio di mappa 112, particella 175 Prezzo base dl lotto: Euro 15.493,71 Deposito per Cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per Spese: Euro 2.324,06 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 24.09.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 826,33 per il Lotto 1; Euro 2.840,51 per il Lotto 2; Euro 981,27 per il Lotto 3; Euro 2.272,41 per il Lotto 4; Euro 774,69 per il Lotto 5.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.09.2010.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Addì, 28 maggio 2010 IL CANCELLIERE

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il Domani 15

APPUNTAMENTI CON IL FISCO Ultima chiamata per gli interpelli presentati dalle società di comodo Se la società vuole una risposta dalle Entrate entro la scadenza di Unico, il termine è il 2 luglio Se una società non supera il test di operatività e non si trova in una situazione per la quale operi una causa di esclusione, per evitare l’applicazione della normativa sulle società di comodo deve presentare l’apposita istanza di disapplicazione. Dato che il 30 settembre 2010 scade il termine di presentazione del modello Unico 2010 per avere certezza di risposta prima di tale scadenza l’istanza deve essere inviata entro il 2 luglio (90 giorni prima).

Le società/enti che non superano il suddetto test sono soggette a tutte le limitazioni previste dalla normativa (limitazioni credito Iva, riporto perdite, reddito minimo da dichiarare). I soggetti non interessati dalla normativa, in virtù di peculiari caratteristiche soggettive, per le quali il Legislatore presume non sussistere alcun intento elusivo nell’operare mediante la forma societaria sono contenuti nell’articolo 30 della Legge n. 724/94, modificato con la

Finanziaria 2008. Ne deriva che al di fuori delle situazioni di esclusione automatica sopra indicate, la non applicazione della disciplina prevista per le società di comodo, può essere ottenuta solo mediante apposito interpello disapplicativo, che la società deve presentare al Direttore regionale delle Entrate.

L’interpello potrà essere richiesto in tutti i casi in cui il contribuente evidenzi situazioni straordinarie, che di fatto hanno reso impossibile il conseguimento dei parametri e degli obiettivi previsti dalla disciplina delle società di comodo. Dall’esito dell’interpello, la società saprà se potrà essere esclusa dall’applicazione della disciplina sulle società di comodo.

L’istanza di interpello dovrà: documentare che vi sono oggettive situazioni che hanno reso impossibile realizzare i valori di ricavi minimi indicati dalla legge; dimostrare che gli effetti elusivi che la norma vuole contrastare non possono verificarsi nel caso

specifico. La domanda dovrà essere spedita in plico raccomandato con avviso di ricevimento, ovvero a mezzo fax o posta elettronica, all’ufficio finanziario competente per l’accertamento in ragione del domicilio fiscale del contribuente. Deve contenere, pena l’inammissibilità: i dati identificativi del contribuente e del suo legale rappresentante; l’indicazione di eventuale domiciliatario; la sottoscrizione del legale rappresentante; la descrizione completa delle motivazioni; l’indicazione delle oggettive situazioni che hanno impedito alla società di superare il test di operatività; la presentazione di tutti gli atti e documenti necessari alla corretta individuazione e qualificazione della fatti specie concreta per la quale siritiene non applicabile le disciplina prevista per le società di comodo.

Gaia Mutone

Misure di contrasto al lavoro nero stagionale

Software studi di settore L’Agenzia delle entrate comunica che è online sul proprio sito, il software per le risposte alle comunicazioni di anomalie

L’Agenzia delle entrate ha reso disponibile sul proprio sito internet il pacchetto software che consente di: predisporre, per il successivo invio telematico, la comunicazione finalizzata a segnalare imprecisionied errori riscontratinei dati riportati nella comunicazione di anomalia; indicare le motivazioniche hanno prodotto l’anomalia riscontrata; comunicare tutto ciò che si ritiene utile e rilevante rappresentare all’amministrazione fiscale.

L’Agenzia delle entrate, al fine di sensibilizzare i contribuenti nei cui confronti si applicano gli studi di settore alla corretta compilazione degli appositi moduli, ha disposto nei giorni scorsi l’invio di apposite comunicazioni finalizzate a segnalare la presenza di possibili anomalie concernenti i dati rilevanti per l’applicazione degli studi dei quali è obbliga-

toria l’indicazione nella dichiarazione. Le comunicazione inviate hanno come oggetto le irregolarità relative ai periodi 2006 - 2008.

L’obiettivo è chiaramente quello di scoraggiare il perpetrarsi di detti comportamenti, tant’è che nel testo della comunicazionee nella stessa circolare in commento, si dice chiaramente che: «qualora le anomalie evidenziate fossero riscontrate anche nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2009, la posizione del contribuente sarà inserita in apposite liste selettive utilizzate per la formazione dei piani annuali di controllo». Va segnalato che, in una nota diffusa il 9 giugno l’Agenzia ha fatto sapere che, a causa di una disfunzioneinformatica,riferibileallapostalizzazione, si sono verificati alcuni casi in cui la segnalazioneindividuatadalmodelloT10non rappresentafedelmentelasituazionedelcontribuente. Per permettere ai contribuenti, oggetto di comunicazione, di fornire eventuali chiarimenti o precisazioni in riferimento alle anomalie in argomento, l’Agenzia delle entrate ha messo a disposizione sul sito internet il «Software di compilazione e predisposizione per l’invio di osservazioni e segnalazioni, a fronte delle comunicazioni di anomalie da studi di settore (triennio 2006-08)». Con il software, ad oggi è possibile solamente predisporre la comunicazione, mentre per l’invio bisogna attendere il 5 luglio. Per accedervi occorre possedere il Pincode (codice personale); oppure aver ottenuto l’autorizzazione per accedere al servizio Entratel. Chi non è in possesso del Pincode può farne richiesta tramite "Fisconline"; gli uffici; il servizio telefonico 848 800 444.

Dopo l’emanazione del decreto del 1° aprile 2010 relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali per l’anno in corso, i ministeri del Lavoro e dell’Interno hanno pubblicato una circolare congiunta con misure aggiuntive. Ecco le novità: nell’istruttoria delle domande, le Direzioni provinciali del lavoro dovranno accertare la sussistenza di pregressi episodi in cui i datori di lavoro, dopo aver ottenuto il rilascio del nulla osta, non hanno provveduto all’assunzione dei lavoratori extracomunitari, e valutare eventuali pareri negativi per le aziende; il datore di lavoro dovrà accompagnare il lavoratore allo Sportello Unico per sottoscrivere il contratto di soggiorno ed entro 48 ore dovrà effettuare la comunicazione obbligatoria per l’assunzione; al momento della presentazione allo Sportello, qualora il datore di lavoro non intenda più procedere all’assunzione sarà consentito il subentro da parte di un nuovo datore di lavoro per la stessa tipologia e durata del rapporto inizialmente richiesto; la richiesta di revoca dei nulla osta già concessi potrà essere accolta solo nei casi in cui non sia già stato rilasciato il visto di ingresso e soltanto in presenza di cause di forza maggiore adeguatamente dimostrate.

PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI

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il Domani

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BANDI & AVVISI DI GARA

Bando di gara a procedura aperta n. 38/2010 per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento e/o recupero dei rifiuti e assimilati indifferenziati comune di Soriano Calabro Ente appaltante : Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Scadenza: presentazione offerte - 14 luglio 2010 ore 12,00 Contatti : Per informazioni tel. -0963- 997378 - fax 0963/997282-e-mail: domenicovardaro.sua@provincia.vibovalentia.it Oggetto: Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento e/o recupero dei rifiuti solidi urbani e assimilati indifferenziati e di rifiuti urbani differenziati per l’anno 2010 nel comune di Soriano Calabro.CIG: 04793704 A2.

CUP: B69E10000090004 1) Stazione appaltante: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - S.U.A. - Via Cesare Pavese Bitonto-89900 - Vibo Valentia. Tel. 0963/997378 Fax 0963/997219www.provincia.vibovalentia.it.

2) Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Soriano Calabro (VV) -- CAP 89831 - - tel.0963351002 - Fax 0963- 351028 3) Procedura di gara: Aperta, ai sensi dell’art. 3 comma 37 e art 55 comma 5 del D.Lgs. 163 del 12 aprile 2006 e in esecuzione della determina n. 64 del 7-5-2010 adottata dal Responsabile del servizio tecnico del comune di Soriano Calabro (VV) e della determinazione dirigenziale n. 187 del 9-6-2010, adottata dal Dirigente del settore VII° - Stazione Unica Appaltante.

4) Categoria del servizio: Allegato II A del D.Lgs.n.163/2006: cat. 16 - CPC 94 - CPV: 90511000-2; 90512000-9; 90600000-3.

5) Luogo di esecuzione dell’appalto: Intero territorio comunale di Soriano Calabro (VV).

6) Importo dell’appalto: Importo complessivo dell’appalto a base di gara è di 168.000,00, oltre IVA come per legge. Non sono ammesse offerte in aumento. I costi di interferenza sono quantificati pari ad euro zero ( art. 11 del capitolato speciale d’appalto) 7) Facoltà di presentazione delle offerte parziali: Non è possibile partecipare alla gara se non per lo svolgimento integrale del servizio oggetto del presente bando.

L’offerta parziale sarà pertanto motivo di esclusione. L’offerta deve riguardare la totalità del servizio.

8) Varianti: Non sono consentite varianti di cui all’art.76 del D.Lgs.n.163/2006. L’offerta dovrà rispettare le prescrizioni stabilite nel Capitolato speciale d’appalto.

Unica Appaltante - VII settore, dalle ore 11,00 alle ore 13,00 dei giorni feriali, escluso il sabato, e potranno essere ritirati dal legale rappresentante dell’Impresa e/o dal Direttore Tecnico della stessa o da persona munita da apposita delega.

L’eventuale richiesta di copie documentali dovrà essere formulata in carta semplice,indirizzata all’Ente Appaltante, con anticipo di almeno 48 ore e la consegna effettuata a fronte di versamento dei diritti di copie, per ciascun elaborato, a mezzo dell’economo provinciale o sul C.C.P. n. 654889 intestato a: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Stazione Unica Appaltante con causale: rimborso forfettario per rilascio copie atti relativi alla procedura aperta per il servizio di cui in oggetto. Copia del presente bando è rilasciata previo versamento della somma di . 2,00 sul predetto conto corrente postale o a mezzo dell’economo provinciale.

11) ll disciplinare di gara è, altresì, disponibile sul sito Internet provincia.vibovalentia.it, sul sito della Regione Calabria regione.calabria.it e sul sito del Comune di comune.soriano-c@libero.it; 12)Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte: a) termine 14 luglio 2010 alle ore 12,00 b) indirizzo: Amministrazione Provinciale - SUA - c.da Bitonto - Vibo Valentia; c) modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara ; d) apertura offerte esame documenti: prima seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in Via Cesare Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 15 luglio 2010; Eventuale seconda seduta pubblica apertura offerte giorno 29 luglio 2010 alle ore 10,00 e seguenti medesima sede; Si stabilisce che nel caso in cui la stazione appaltante si trovi già in possesso dei documenti relativi ai concorrenti sorteggiati durante la prima seduta di gara ai sensi dell’art. 48 del dlgsvo 163/2006 e s.m.i. l’apertura delle offerte avverrà contestualmente nello stesso giorno previsto per la seduta dell’esame della documentazione, ovvero il giorno15 luglio 2010 alle ore 10,00 e seguenti presso la medesima sede.

13) Persone autorizzate a presenziare alle operazioni di gara: Le imprese concorrenti che volessero intervenire potranno presenziare alle operazioni di gara con un rappresentante per ogni concorrente. Sono verbalizzate le sole dichiarazioni dei rappresentanti delle ditte che partecipano alle operazioni di gara per mezzo di un rappresentante o delegato munito di mandato ad hoc o rivestito di una specifica carica sociale. Il concorrente presente alle operazioni di gara tramite un proprio rappresentante è considerato pienamente a conoscenza delle determinazioni della commissione assunte e comunicate in tale sede, tramite sottoscrizione dello stesso verbale.

9) Durata dell’appalto: L’appalto ha durata di mesi dodici decorrenti dalla data di intervenuta stipula contrattuale.

15) Modalità di finanziamento e pagamento: Il servizio è garantito con fondi di bilancio del Comune di Soriano Calabro (VV). I pagamenti delle prestazioni contrattuali avverranno con le modalità stabilite dal capitolato speciale d’appalto.

10) Informazioni e documantazione: I documenti relativi all’appalto, bando integrale, disciplinare di gara e capitolato speciale d’appalto sono disponibili presso la sede di questa Amministrazione, Ufficio Stazione

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"

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il Domani 17

DIRITTO & LAVORO

di Giulia Cervicato

A Soveria Mannelli il direttivo dell’Aidp, l’associazione che riunisce i responsabili del personale Sabato 3 luglio 2010 a Soveria Mannelli si svolgerà un direttivo dell’Aidp (Associazione italiana direttori del personale), l’associazione che riunisce i responsabili del personale delle principali aziende italiane. Insieme ai presidenti regionali, sarà presente anche il presidente nazionale Roberto Savini Zangrandi, che ha fortemente voluto che per una volta il sud fosse protagonista in seno all’associazione ospitando un direttivo nazionale. La globalizzazione, la crescente complessità organizzativa, la varietà e la variabilità, riportano la persona al centro delle dinamiche aziendali e le

aziende possono favorire la creazione di valore semplicemente stimolando, motivando e coinvolgendo i lavoratori. Di questi temi si discuterà nel corso della giornata.

Dopo il direttivo la delegazione guidata da Roberto Savini Zangrandi farà visita alle Industrie grafiche Rubbettino e al Lanificio Leo, infine alle ore 18,00 sarà ricevuta dal Sindaco Leonardo Sirianni e dall’Assessore allo sviluppo economico Marco Rubbettino presso la sala consiliare del Comune di Soveria Mannelli. A tale visita parteciperanno i principali imprenditori ed operatori economici della città.

Con la circolare n° 79 l’Inps ha illustrato ieri le modalità di calcolo dei contributi volontari per il 2010 relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in relazione alla tipologia e alla gestione di appartenenzadei prosecutorivolontari.Coltivatoridipendenti.

Nei confrontisia dei soggettiautorizzati alla prosecuzione volontaria dell’assicurazione entro il 30 dicembre 1995, sia dei lavoratori agricoli dipendenti autorizzati dal 31/12/1995, per i quali nell’anno 2006 è stata raggiunta l’aliquota dovuta dalla generalità delle aziende agricole, l’aliquota applicata per il F.P.L.D. è pari al 27,30%. Conseguentemente, a partire dal 1 gennaio 2010, per i lavoratori agricoli autorizzati entro il 30 dicembre 1995 e per quelli autorizzati dal 31 dicembre 1995 l’aliquota è pari al 27,30%.

Coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali. I contributi volontari vengono versati secondo quattro classi di reddito medio giornaliero, stabilite ogni anno da un apposito decreto ministeriale. Le quattro classi di reddito sono state adeguate mediante l’applicazione della percentuale di variazione annua dello 0,7%

Modalità di calcolo dei contributi volontari 2010

verificatasi negli indici Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Operai agricoli a tempo determinato. L’importo del contributo integrativo volontario, che può essere richiesto fino alla concorrenza di 270 giornate, è pari a quello del contributo obbligatorio vigente nell’anno cui si riferiscono i versamenti volontari ad integrazione.

Pertanto i contributi integrativi vanno commisuratiall’imponibilecontributivo determinato in base alle retribuzioni percepite, sul quale va applicata l’aliquota Ivs vigente nel settore che, per l’anno 2010, risulta essere: Fondo pensioni Lavoratori dipendenti 27,19% più quota base 0,11%. (cfr. circolare n.25 del 18 febbraio 2010).

Primo giorno per le nuove disposizioni sui passaggi di proprietà degli immobili di Gaia Mutone Oggi entrano in vigore le nuove disposizioni che regoleranno il meccanismo del passaggio di proprietà degli immobili. La manovra correttiva (il Dl 78/2010), ha infatti introdotto, con l’articolo 19, delle nuove restrizioni per tutti gli atti che hanno come oggetto edifici (di qualsiasi natura) o loro porzioni e che hanno degli effetti sull’intestazione degli ediCon l’articolo 19 fici stessi; sono interessati quindi del Dl 78/2010 è quelli relativi a compravendite, stabilito che nel divisioni, donarogito venga fatto zioni e gli atti di costituzione e di esplicito trasferimento di reali, come «riferimento alle diritti le ipoteche.

Latransizionealle planimetrie nuove regole tutdepositate al tavia non sarà ina giudicacatasto», pena la dolore: re dalle reazioni dei notai, che in nullità dell’atto questi giorni hanno una mole di lavoro superiore rispetto al solito, le disposizioni introdotte con la manovra potrebbero rallentare i passaggi di proprietà. Dal 1° luglio nel rogito occorrerà, pena la nullità dell’atto, fare espli-

cito riferimento alle planimetrie consegnate al catasto. Ciò vuol dire che se il venditore deve dichiarare "la conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie", il notaio, da parte sua, prima della stipula dell’atto, deve verificare la conformità tra l’intestazione catastale e quanto risulta dai registri immobiliari, dovrà verificare cioè l’allineamento.Il Notariatoha prova-

Prima di stipulare l’atto il notaio è tenuto a verificare l’allineamento rispetto ai registri immobiliari

to a dirimere i dubbi, ma l’applicazione delle misure resta per molti ancora ambigua. Il dubbio centrale riguarda il trattamento di tutte le opere interne condonate. A complicare le cose sarebbe infatti la precedente legge 47/85 che entrerebbe in contrasto con il decreto in esame. La 47/85 imponeva di registrare al catasto tutte le opere interne condonate.

Per ridurre le pratiche (che allo-

ra non erano informatizzate) il catasto aveva stabilito però che le variazioni che non provocavano cambiamenti della rendita catastale non andavano denunciate. Il risultato è che molte opere interne che non creavano nuovi vani o passaggi di categoria e classe restavanolegittimamentenonsegnalate in mappa: spostamenti di porte, abbattimento di un tramezzo, apertura di finestre, soppalchi, ampliamenti o restringimenti di stanze e corridoi.

Come abbiamo visto però la nuova legge 78/2010 ha stabilito che, in sede di rogito, debba esservi una perfetta corrispondenza dei dati catastali con la planimetria. Molte planimetrie, evidentemente, si riveleranno, a più di un ventennio di distanza, non corrispondenti alla realtà e il dubbio su come si debba procedere resta. Planimetrie che già allo stato attuale non sono di facile reperibilità e che a volte sono disponibili a distanza di giorni, a seconda anche del livello di organizzazione degli uffici del catasto.Dovendo tener conto degli inteventi interni poi i tempi potrebbero ulteriormente allungarsi.

A preoccupare sono anche le sanzioni previste, che potrebbero scattare anche solo per l’imprecisa indicazione di dati marginali, come la trascrizione incompleta di un cognome.

I clienti dei notai, da parte loro, stanno facendo richiesta per anticipare le stipule.

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il Domani

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APPROFONDIMENTI

di Ettore Zonno

Prestigiacomo: divieto di trivellazioni entro 5 miglia «Attività di ricerca ed estrazione di petrolio sono vietate nella fascia marina di 5 miglia lungo l’intero perimetro costiero nazionale». Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, a margine del ’Major Economies Forum’ (Mef), spiegando quanto è stato approvato nello schema di decreto di riforma del codice ambientale dal Consiglio dei ministri di venerdi scor-

so. «È stato inoltre introdotto", ha aggiunto il ministro, «il divieto assoluto di ricerca, prospezione ed estrazione di idrocarburi all’interno delle aree marine e costiere protette e per una fascia di mare di 12 miglia attorno al perimetro esterno delle zone di mare e di costa protette». La norma adottata dal Consiglio dei ministri si applica anche ai procedimenti di autorizzazione già in corso.

La Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili ed efficienza energetica del Dipartimento per l’energia del ministero dello Sviluppo Economico ha emanato un avviso pubblico per il finanziamento di progetti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili su edifici di proprietà delle amministrazioni dello Stato, regioni, province, comuni e comunità montane in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

Le risorse finanziarie a sostegno dei progetti selezionati, erogate mediante contributi fino al 100% del costo ammissibile, ammontano complessivamente a 30 milioni di euro.

Tale iniziativa, mediante il sostegno alla produzione ed all’utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili, intende favorire la diffusione di una nuova cultura energetica tra la popolazione e promuovere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale.

In particolare, nell’ambito dell’attuazione del Programma operativo interregionale (POI) energia, strumento attraverso il quale si è scelto di dare attuazione alle previsioni del Quadro

Rinnovabili: avviso pubblico del MiSE per realizzare nuovi impianti

strategiconazionale2007-2013,la competente Direzione generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili ed efficienza energetica del ministero dello Sviluppo Economico, quale organismo

intermedio del POI, ha emanato un avviso pubblico per la presentazione di progetti da parte delle amministrazioni delle cosiddette regioni "convergenza" (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia).

La crisi economica fa bene all’ambiente, parola dell’Istat di Ettore Zonno ROMA - Un effetto positivo, anche se paradossale, la crisi economica in Italia lo ha già ottenuto: meno consumi, quindi meno inquinamento, meno rifiuti, meno emissioni di gas serra. Il rapporto Istat 2009 fotografa un ambiente che forse è l’unico beneficiario delle ristrettezze a cui sono costrette le famiglie italiane: nel 2008 i prelievi diretti di risorse naturali dal territorio Gli italiani vanno nazionale diminuiscono per il terzo al risparmio anno consecutivo e anche l’approvvisoprattutto gionamento di risull’elettricità: la sorse naturali dall’estero, in credomanda nel 2009 scita dal 1996 al 2007, registra nel è diminuita del 2008unaseccabat6,5%, riduzione tuta d’arresto. E il terzo anno senza precedenti per consecutivo è diminuita anche la dal 1949 quantità di materiali dissipati nell’ambiente naturale o accumulati in rifiuti deposti nelle discariche o ininfrastrutture o edifici (circa 765 milioni di tonnellate). Lieve battuta d’arresto anche per la produzione dei rifiuti urbani, che nel 2008 è calata dello 0,2 per

Il turismo calabrese tiene botta: le vacanze in Calabria costano come l’anno scorso

cento rispetto all’anno precedente. Con circa 543 kg di rifiuti per abitante, l’Italia si colloca sotto la media Ue15 (565 kg), ma sopra quella Ue27 (524 kg). Gli italiani vanno al risparmio soprattutto sull’elettricità: la domanda nel 2009 è diminuita del 6,5%, una riduzione senza precedenti addirittura dal 1949. Anche le emissioni di gas serra continuano a diminuire, soprattutto per effetto della crisi economica (-2 per cento nel 2008 e -9 per cento nel 2009), ma è ancora lontano il conseguimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto (-6,5 percento rispetto ai valori del 1990 entro il 2012) e della strategia europea integrata su energia e cambiamenti climatici (-30 e

-85 per cento rispettivamenteal 2020 e al 2050).

A contribuire a un miglioramento complessivo nella qualità dell’aria, anche la diffusionedelle automobiliEuro 4, più che quadruplicate nel 2009 rispetto al 2005. Il rinnovo del parco veicolare contribuisce a ridurre l’inquinamento da polveri sottili. Nei comuni capoluoghi di provincia, dove l’inquinamento dell’aria è sottoposto a monitoraggio, diminuisce costantemente il numero medio di giornate nelle quali si è verificato il superamento del valore limite fissato a tutela della salute (-27,6 per cento tra il 2005 e il 2008).

CATANZARO - Prezzi stabilisottogliombrelloni, anche se cala il numero effettivo di turisti che affoleranno le spiagge calabresi. Sono queste, in breve, le previsioni sulla stagione estiva 2010 fatte dagli operatori del settore italiani.

Per quanto riguarda i prezzi, in Calabria il costo spiaggia sarà mediamente di 4 euro, mentre costerà 5 euro un lettino e ce ne vorranno 6 per l’ombrellone. Il

costo medio di una camera in albergo sarà di 60 euro, mentre per una settimana in affitto in un appartamento si dovrebbe pagare mille euro. Sul fronte degli arrivi, in Calabria è previsto un calo dei turisti provenienti dall’estero, con una sostanziale tenuta del turismo italiano. La meta preferita tra le località balneari calabresi,secondol’analisi degli operatori turistici, è Tropea.

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POLITICA NAZIONALE È mobilitazione generale per oggi a Roma per la cosiddetta legge bavaglio

Grande show giornalisti e dibattito politico sul ddl di Valentina Lavalle ROMA - Il presidente della Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi), Roberto Natale, ha promosso la manifestazione contro la "legge bavaglio" in programma per oggi alle 17 a Piazza Navona, definendola un evento «che mette insieme i giornalisti e una grande parte dell’opinione pubblica, al di là dei colori politici che non vuole farsi scippare la libertà d’informazione».

A Roma a condurre la manifestazione sarà Tiziana Ferrario, volto storico del Tg1, affiancata dall’attrice Ottavia Piccolo. Dalla Fnsi precisano che interverrano «molti testimoni che non avrebbero avuto giustizia se non ci fosse stata la libertà di stampa, tante vittime di mala giustizia». Ci saranno inoltre le testimonianze di tanti colleghi epurati perchè non si sono fermati davanti alle censure, dei cassaintegrati dei call center, di Claudio Giardullo, che parlerà a nome di tutti i sindacati di polizia. Tra i testimoni ci saranno anche la sorella di Stefano Cucchi, la famiglia Aldrovandi, del ragazzo di

compatti». Secondo la Fnsi sono molte le cose del provvedimento legislativo che dovrebbero essere modificate: «Occorre eliminare il divieto assoluto di pubblicare anche per riassunto le intercettazionimesse in deposito a disposizione dell’indagato prima dell’udienza preliminare». La Federazione sottolinea inoltre che «suscita perplessità la facoltà di pubblicare solo per riassunto e non testualmente gli atti delle indagini, facoltà il cui esercizio potrebbe dar luogo a conseguenze negative anche per gli interessati, lasciando spazio a scelte e sintesi opinabili» Alla grande mobilitazione nazionale per la libertà d’informazione, e contro i tagli e i bavagli alla conoscenza e alla cultura, che si terrà a Roma seguirà una Notte Bianca a Conselice, in provincia di Ravenna, dove c’è il monumento alla libertà di stampa, e in molte altre città come Milano, Padova, Tori-

cifici, quanto piuttosto a una difesa anticipata, disposta in via generale ed astratta, nei confronti di qualunque dato raccolto, nel presupposto che, in ragione della natura dello strumento di indagine usato, debba sempre prevalere la tutela di questi dati perché raccolti nell’ambito di conversazioni tra persone». Non secondaria poi «la preoccupazione per le sanzioni previste per gli editori», che

La notizia resa nota da Montecitorio che "la legge bavaglio", come la chiamano i critici, sarà in aula già il 29 luglio ha suscitato numerose reazioni politiche

A Roma a condurre la manifestazione sarà Tiziana Ferrario, con Ottavia Piccolo Dalla Fnsi precisano che interverrano «molti testimoni vittime di mala giustizia» Ferrara morto dopo le botte della polizia, Andrea Purgatori che ricorderà il caso Ustica, e gli avvocati che stanno preparandoil ricorsoalla Corte europea di Strasburgo.

Numerosi anche gli artisti ad iniziare dal premio Nobel Dario Fo (in collegamento telefonico), Massimo Ghini, Leo Gullotta, i Tetes des bois, la Piccola Sinfonietta, Giovanna Marini. Sul web sarà possibile seguire in diretta, dalle 17 alle 24, le manifestazioni di piazza Navona e Conselice cui hanno aderito ad oggi oltre 200 piattaforme web, tra le quali Corriere.it e Repubblica, it. «Stiamo raccogliendo anche le adesioni di radio e tv che faranno diretta , tra cui Rainews24 e Skytg24», ha aggiunto Roberto Natale. Non accetteremo mai che la stampa da cane da guardia del potere debba diventare cagnolino da salotto», ha detto il segretario della Fnsi Franco Siddi. L’intento degli organizzatori è quello di convincere il Parlamento a fare un passo indietro sul ddl intercettazioni. Sulla stessa linea lo sciopero dell’informazione proclamato per il 9 luglio prossimo. Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, in merito alla protesta di oggi ha dichiarato «questa battaglia la dobbiamo vincere coinvolgendo tutti. Sento di esprimere la mia gratitudine personale a Silvio Berlusconi perchè è riuscito a renderci

no, a Trieste, Padova, Latina, Parma, ma anche Londra e Parigi, dove sono previsti rispettivamente due sit-in davanti alla sede della Bbc e sulla scalinata dell’Operà Bastille. Previsti anche "flash mob" e altre azioni corali. Numerose le iniziative in tutta Italia, anche nei centri di provincia, organizzate da studenti e associazioni. Di ieri la dichiarazione del presidente dell’Autorità garante per la privacy, Francesco Pizzetti, che nella relazione annuale al Parlameno sul disegno di legge sulle intercettazioni che «sposta oggettivamente il punto di equilibrio tra libertà di stampa e tutela della riservatezza, tutto a favore della riservatezza e ciò può giustificare che da molte parti si affermi che si pone in pericolo la libertà di stampa». La preoccupazione in questo senso presenta "un qualche eccesso", visto che la norma condiziona solo "la pubblicazione dei testi delle intercettazioni".

Nel ddl, che sarà discusso alla Camera a partire dal prossimo 29 luglio, si pongono limiti specifici alla pubblicabilità delle intercettazioni,non perché contenute in atti giudiziari, che come tali possono essere diffusi per riassunto, ma in quanto dati raccolti con lo strumento delle intercettazioni. Secondo Francesco Pizzetti si punta «non alla tutela in concreto e rispetto a casi spe-

«comportano necessariamente un loro maggiore intervento rispetto alla pubblicazione delle notizie», secondo il Presidente. Ciò «costituisce una discontinuità significativa rispetto ad altri Paesi di grande tradizione democratica, che pure concepiscono la libertà di stampa come un diritto e un dovere degli editori non meno che dei direttori e dei giornalisti». «L’Italia, infatti con la legge sulla stampa approvata in diretta attuazione della Costituzione, ha consapevolmente distinto la responsabilità e il ruolo dell’editore da quello del direttore, mettendo i direttori al riparo da ogni condizionamento diretto da parte dell’editore, anche in ragione del fatto che questi, nel nostro Paese, ben raramente sono editori puri», ha aggiunto.

La notizia resa nota da Montecitorioche "la legge bavaglio", come la chiamano i critici, sarà in aula già il 29 luglio, e quindi prima della pausa estiva, ha suscitato numerose reazioni politiche. A partire dall’opposizione, con Dario Franceschini, che ha dichiarato: «Questo vuol dire che il testo non verrà assolutamente votato a luglio ma che sarà necessario arrivare alla prima settimana di agosto. È una cosa non logica: serve solo a comprimere l’esame della manovra per un testo che comunque sarà modificato e dovrà tornare al Sena-

to. Insomma, è una forzatura sbagliata».

Micheli Vietti dell’Udc ha poi lanciato un appello al Pdl: «Fare una questione di puntiglio significa far spegnere la voglia di dialogare anche in chi quella voglia ha sempre dimostrato di averla». Ma dalla maggioranza il capogruppo del Pdl, Frabrizio Cicchitto, ha risposto: «Nessuna prova di forza ed è assolutamente improprio parlare di forzature. Quel testo è stato 14 mesi alla Camera, poi parecchi mesi al senato e ora torna in terza lettura e in commissione si stanno facendo pure le audizioni. Andare a chiuderne l’esame entro la prima settimana di agosto è nell’ordine delle cose». Dopo la riunione dei capigruppo, il presidente della Camera Gianfranco Fini avrebbe così reagito alla calenderizzazione decisa per il ddl, giudicandola" irragionevole’’,visto che il voto finale è probabile che finisca comunque a settembre, considerato che alla Camera probabilmente ci saranno modifiche. La decisione di mettere in calendario quel testo a fine luglio "è solo un puntiglio".

Il presidente della Camera Gianfranco Fini, dopo aver criticato questa accelerazione dei tempi, spiega come sia necessaria una legge che tuteli la privacy dei cittadini, intervenendo alla presentazione della relazione annuale del Garante per la protezione dei dati personali nella sala della Lupa di Montecitorio. «Gli eccessi che causano la prevalenza del diritto all’informazione su quello della privacy devono spingerci a trovare una soluzione diversa da quella di coloro che pensano che il contemperamento tra il diritto alla riservatezza e le esigenze della sicurezza, della legalità e dell’informazione possa scaturire spontaneamente». «Una cosa, infatti è sostenere che una legge possa essere formulata diversamente e meglio,

tutt’altra cosa é, invece, accettare che il costo morale e materiale della sicurezza possa essere pagato da quanti alla fine potrebbero essere riconosciuti come innocenti. Se si considerano i due diritti, quello alla sicurezza e quello alla privacy "come fattori antitetici" e in contrapposizione tra loro, si rischia di dimenticare come la sicurezza "non debba essere concepita come un bene assoluto, quanto piuttosto come uno strumento al servizio dei diritti e delle libertà secondo un rapporto funzionale di complementarietà», ha concluso Gianfranco Fini.

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il Domani

Giovedì 01 Luglio 2010

BANCHE

Mediobanca retrocede Unicredit, Intesa e Mps Gli analisti di Piazzetta Cuccia duri con i tre istituti bocciati con varie motivazioni e downgraded da outperform a neutral, con altri minori di Daniele Tosatti MILANO - Dopo i crolli di martedì, ieri è arrivata anche la bocciatura da parte di Mediobanca.

Non trovano dunque pace i titoli del compartobancario,su cui l’altro ieri si è abbattuta una pioggia di vendite. Intesa SanPaolo era arrivata a perdere oltre 7 punti percentuali, mentre Unicredit e Monte dei Paschi avevano registrato pesanti cadute tonfi di quasi il 6 per cento. E il downgrade su questi tre istituti non si è fatto attendere. Gli analisti di piazzetta Cuccia hanno ridotto la raccomandazione su Unicredit da

outperform a neutral, con target price portato a 2,30 euro dal precedente 3 euro. Tagliate del 25 per cento anche le stime di Eps per il periodo 2010-2012. «Molto orientata alla ripresa macro, Unicredit non coincideper il momento con la nostra view "lower for longer», si legge nel report di Mediobanca. L´Europa dell´Est rappresenta il 50 per cento della crescita futura e ha mostrato una volatilità inferiore del 50 per cento rispetto al resto del gruppo durante la crisi. «Noi crediamo che soltanto risolvendo i problemi nell´Europa occidentale (bassa crescita in Germania e la qualità

degli asset sul mercato domestico), potrà aiutare a cristallizzare il valore nascosto della zona est europea». Bocciata a neutral da outperform anche Intesa SanPaolo, mentre il prezzo obiettivo è sceso a 2,60 euro da 3,40 euro. «Il rischio sovrano ha poco influenzato il nostro downgrade, che invece riflette un cambiamento negli investimenti da parte di Intesa», spiegano gli esperti. Banca Imi, la divisione investment banking del gruppo, ha raddoppiato gli utili nel 2009 a 510 milioni e triplicato la quota di mercato nel giro di tre anni. «Più del 15 per cento del capitale del gruppo si è spostato dal retail verso il corporate & investment banking. Noi pensiamo che Intesa non può rimanere nel limbo», mettono in guardia da Mediobanca. Anche il

Monte dei Paschi non è sfuggito al downgrade: il giudizio sul titolo dell´istituto senese è sceso ad underperfom da neutral, con target price a 1 euro da 1,2 euro. Secondo Mediobanca, Mps «ha ancora uno scarso capitale e non ci aspettiamo sorprese dagli utili nel breve periodo, visto che i tassi rimarranno ancorati ancora per un periodo prolungato di tempo». Gli esperti di piazzetta Cuccia hanno tagliato la raccomandazione anche su Azimut (a neutral da outperform, target price a 8,60 da 11,30euro),mentrehannoabbassato il prezzo obiettivo di Ubi

Gli analisti di piazzetta Cuccia hanno ridotto la raccomandazione su Unicredit da outperform a neutral, con target price portato a 2,30 euro Banca (a 8,8 da 10,3 euro), Banco Popolare ( a 4,3 da 5 euro) e Popolare di Milano a 4.

Contro la crisi globale Banca interamericana sviluppo e Sace firmato accordo per stimoli ROMA - Luis Alberto Moreno, presidente della Banca interamericana di sviluppo (Idb), e Giovanni Castellaneta, presidente di Sace ed ex ambasciatore italiano negli Stati Uniti, hanno firmato ieri a Washington un accordo di collaborazione.Obiettivo dell’accordo, si legge in una nota congiunta, è lo sviluppo di iniziative per mitigare gli impatti della crisi finanziaria in-

Bocciata a neutral da outperform anche Intesa SanPaolo, mentre il prezzo obiettivo è sceso a 2,60 euro da 3,40 euro

Successo per l’operazione liquidità della Bce e le borse tirano un sospiro FRANCOFORTE - La Banca centrale europea ha collocato tutti i 131,933 miliardi di euro richiesti da 171 banche nell’operazione di ieri per il rifinanziamento a 3 mesi ECB26.

L’asta, a rubiSi tratta di un segnale netto e a tasso fisso molto importante per i dell’1 per cento, ha data di regolamento a domamercati, come dimostra ni, 1 luglio,e rientropreanche la pronta reazione visto per il prossimo 30 settembre. dei listini azionari che L’operazione di rifinanodierna arriva hanno registrato un balzo ziamento un giorno prima del rientro del p/t a 12 mesi da 442 miliardi di euro lanciato dalla Bce un anno fa. Quello che

ha provocato l’altro ieri grande nervosismo su tutte le borse europee e provocato perdite per quasi 150 miliardi: Milano ha perso addirittura il 4,44 per cento con l’indice Ftse Mib. Nei piani di Francoforte la liquidità che le banche devono restituire con la chiusura dell’operazione a 12 mesi potrà essere reperita sia tramite il p/t a tre mesi di ieri sia attraverso un’operazione fine tuning a sei giorni in agenda oggi , che la Bce ha istituito per allineare il rientro del 12 mesi al ciclo ordinario dei p/t settimanali.

La banca centrale ha già annunciato che ulteriori operazioni a tre mesi avranno luogo nei prossimi mesi.

Si tratta di un segnale molto importante per i mercati, come dimostra anche la pronta reazione dei listini azionari che, subito dopo l’annuncio Bce, hanno messo a segno un piccolo balzo. Facendo due conti, da oggi sul mercato monetario dell’eurozona la liquidità si ridurrà dagli 879 miliardi che risultavano in circolazione ieri, a circa 731 miliardi, un calo di quasi il 17 per cento in una sola seduta. La massa di liquidità in circolazione resta comunque a livelli altissimi, ben al di sopra dei livelli precrisi e in linea con le quantità degli ultimi mesi del 2008.

Giovanni Castellaneta

ternazionale e della recessione globale nei paesi latinoamericani e caraibici, agevolando i finanziamenti a lungo termine per grandi progetti infrastrutturali e per altri investimenti necessari allo sviluppo economico e sociale della regione.L’accordo prevede iniziative in diversi ambiti, quali il rafforzamento dell’accesso ai capitali privati da parte dei paesi latinoamericani e caraibici «L’accordo conferma e ed il sostegno a importanti progetti, con particolare atrafforza la strategia tenzione ai settori delle infradi Sace a sostegno delle strutture, dei trasporti e dell’energia (comprese le aziende italiane e delle energie rinnovabili e le risorbanche attive in America se naturali).

«L’accordo conferma e rafLatina e nei Caraibi» forza la strategia di Sace a sostegno delle aziende italiane e delle banche attive in America Latina e nei Caraibi -ha detto Giovanni Castellaneta -. Si tratta di un’area importante per l’economia italiana e strategica per Sace. Il nostro gruppo ha recentemente aperto un ufficio a San Paolo che svolge le funzione di hub regionale per Brasile e paesi limitrofi».

Giovedì 01 Luglio 2010

il Domani 23

ECONOMIA NAZIONALE Altri 11 emendamenti presentati dal relatore Antonio Azzollini in commissione

Manovra : i tagli restano ma dove farli lo decidono gli enti di Roberto Carli ROMA - «La finanziaria è entrata in Parlamento seria e solida, il Parlamento sta facendo un lavoro molto serio e molto solido. La finanziaria uscirà dal Parlamento seria e solida come è entrata, a saldi e a soldi invariati. In questi termini credo che il Paese può stare assolutamente tranquillo». Così il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, al termine di un incontro con alcuni parlamentari del Pdl che si è tenuto a Palazzo Madama sulla manovra. Il vertice è servito a fare il punto sui lavori sul provvedimento, all’esame della commissione Bilancio di Palazzo Madama. «C’è grande maturità nel riscontrare come la manovra corrisponda ai canoni europei - ha spiegato il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri -. Ora attendiamo di vedere come prosegue il confronto con le Regioni. Oggi abbiamo fatto una panoramica generale, sul federalismo fiscale, sul contenimento della spesa e sul miglioramento delle prestazioni pubbliche, dalla sanità alla sicurezza. Adesso vedremo quali proposte si potranno trasformare in emendamenti». Antonio Azzollini, presidente della commissione Bilancio di Palazzo Madama e relatore del provvedimento, ha chiarito il senso di una sua proposta di modifica riguardante la soglia minima per ottenere l’assegno di invalidità. «Abbiamo escluso nell’emendamento tutte le patologie che sono eviden-

ti e facilmente individuabili.La soglia (secondo la proposta innalzata all’85%, ma ferma al 74% per le patologie più gravi come cecita’, perdita totale della lingua, sordomutismo, cardiopatie e paresi) è rimasta per quella somma di micropatologie per le quali spesse volte si è verificato il fenomeno della falsa invalidità. Si cercano coloro che pur non essendo affetti da grave invalidita’ hanno cercato attraverso qualche strumento di ottenerne i benefici. Il nostro lavoro non discrimina ma favorisce coloro che purtroppo sono stati colpiti da grave invalidità».

Sono in tutto undici gli emendamenti

Il sacrificio (8,5 miliardi per le Regioni in 2 anni; 4 miliardi per i Comuni; 800 milioni per le province) rimane ma sono gli stessi enti locali a decidere dove andare a farli

che Azzollini ha presentato ieri in tarda serata in commissione Bilancio al Senato. Non è però escluso che oggi vengano presentate altre due o tre proposte. Gli argomenti presi in esame vanno dal fisco alle pensioni, ma novità sono previste anche per il patto di stabilità, l’invalidità e l’Abruzzo. La novità maggiore riguarda i tagli su regioni ed enti locali, che saranno "flessibili". Il sacrificio (8,5 miliardi per le Regioni in 2 anni; 4 miliardi per i Comuni; 800 milioni per le regioni) rimane pesante ma saranno le stesse autonomie locali a decidere come ripartirli al loro interno, nella Conferenza Stato Regioni e in quella Stato-Città. Colpo di freno poi sull’esecutività dell’accertamento fiscale: non sarà più contestuale all’atto della notifica come previsto dalla norma contenuta nella manovra, ma decorsi 60 giorni da tale atto.

Raddoppia anche il tempo della sospensiva, il periodo cioè entro il quale dovrà arrivare la pronuncia del giudice: passa da 150 a 300 giorni. Un emendamento esclude poi dai tagli il personale delle forze armate, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco.

Colpo di freno sull’esecutività dell’accertamento fiscale: non sarà più contestuale all’ atto della notifica ma decorsi 60 giorni da tale atto. Viene raddoppiata la sospensiva

Inflazione stabile a giugno più 1,3% su base annua

MILANO - Secondo le stime provvisorie dell’ Istat, l’indice Nic dei prezzi al consumo è rimasto stabile in giugno rispetto al mese precedente ed è salito dell’1,3 per cento su base annua. Il dato risulta inferiore alla mediana delle stime raccolte dall’agenzia Reuters fra gli analisti che indicava una crescita su maggio dello 0,2 per cento e dell’1,5 per cento sullo stesso mese del 2009.

A maggio l’indice aveva mostrato un rialzo dello 0,1 per cento in termini congiunturali e dell’1,4 per cento in termini tendenziali.

Di seguito il commento a caldo degli economisti: per Laura Cavallaro di Aletti Gestielle, «il dato registra pressioni inflazionistiche praticamente nulle, al di sotto delle attese di mercato. Tutte le componenti hanno mostrato rialzi di prezzi molto con-

tenuti. Per i prossimi mesi ci attendiamo un progressivo modesto accentuazione delle pressioni inflazionistiche che potrebbero arrivare a toccare 1,8-1,9 a novembre e dicembre per una media dell’anno che ci aspettiamo all’1,5 per cento».

Per Carmela Pace di Mps Finance, «il lieve rallentamento dell’indice nazionale è in linea alle previsioni del nostro istituto e attribuibile principalmente al raffreddamento della voce trasporti. Un contributo deflativo viene anche dal capitolo alimentari. Dopo il tasso annuo di 1,3 a giugno stimiamo per l’indice Nic un lieve rialzo a luglio. Per la media d’anno la nostra stima è di 1,2 per cento, l’incognita principale resta quella del greggio anche alla luce delle condizioni meteo e di eventuali uragani».

Fiducia imprese in calo dopo 8 rialzi consecutivi di Carlin ROMA - La fiducia delle imprese in giugno è calata a 96,1 da 96,4 (dato rivisto da 96,2) segnando il primo calo dopo otto rialzi consecutivi. Le variazioni secondo l’Isae sono il frutto di «un calo degli ordini e della domanda (concentrato nella componente interna) cui si contrappongono un ulteriore decumulo dei magazzini e un maggiore ottimismo nelle attese di produzione».

Le imprese, secondo l’Istituto di studi e analisi economiche, «esprimono anche previsioni migliori sul volume futuro degli ordini e dell’occupazione e, soprattutto, sull’andamento dell’economia del Paese».

Isae rileva differenze «sia a livello settoriale che territoriale: la fiducia cresce infatti nei beni intermedi (da 98,8 a 101,3), è sostanzialmente stabile nei beni di consumo (da 98,5 a 98,8) e cala invece nei beni di investimento (da 91,7 a 91)».

Guardando alle macro ripartizioni geografiche, la fiducia cala nel Nord Ovest e nel Mezzogiorno (rispettivamente da 88 a 85,1 e da 81,9 a 80,2) e sale invece al Centro (a 87,3 da 86,8) e soprattutto nel Nord Est (da 81,7 a 84,1).

Secondo Paolo Mameli di Intesa Sanpaolo, «il dato è in linea con le nostre attese. Da notare il calo del settore dei trasporti, per effetto della diminuzione del prezzo dei carburanti, del comparto dell’alimentazione, al di sotto della stagionalità, confermando il trend degli ultimi mesi, della spesa sanitaria e delle comunicazioni...».

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il Domani

Giovedì 01 Luglio 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE Il Regno Unito resiste all’idea di cedere alla Ue la sovranità sui conti nazionali

Al Belgio presidenza di turno e l’obiettivo di convincere Londra di Carlo Bassi ROMA - Comincia oggi per il Belgio il semestre di turno di presidenza dell’Unione europea (primo luglio -31 dicembre). Ed è un semestre tutt’altro che facile, visti i temi di grande importanza economica e politica sul tappeto.

Primo, fra tutti, quello delicatissimo di una ulteriore cessione di sovranità degli Stati membri al "governo" centrale europeo, per la revisione dei conti nazionali.

Non più tardi di due settimane addietro, il nostro giornale diede notevole risalto con un titolone in prima ad una frase di Giulio Tremonti: questa è l’ultima manovra che si fa in Italia. Ed è proprio questo il tema di grande attualità in Europa. Ci sono, naturalmente, forti obiezioni ad una esigenza che è emersa dopo che si è scoperto con grande sorpresa e dolore per tutti che nel glub dei gentiluomini dell’eurozona non tutti si comportavano da gentiluomini. Lo si è scoperto con la Grecia e dopo l’approvazione del piano finanziario di emergenza da 440 miliardi per i salvataggi dei gentiluomini in difficoltà, si è deciso che - per non saper né leggere né scrivere - Bruxelles dovrà poter vedere i conti pubblici di tutti i membri del club ed approvarli anche. La prima opposizione forte, come era facile prevedere, è venuta dalla Gran Bretagna, Paese storicamente sulle sue in fatto di alienazione dei diritti nazionali, e ancora di più dopo la vittoria

La prima opposizione forte, come era facile prevedere, è venuta dalla Gran Bretagna, Paese storicamente sulle sue in fatto di alienazione dei diritti nazionali

Piazza Affari chiude in rialzo.

Recuperano anche le banche

elettorale dei conservatori di David Cameron. Ma, come osservava acutamente ieri il Daily Telegraph, dopo aver subito detto no a Parigi e Berlino, Londra diverrà presto più malleabile, in primo luogo per quieto vivere, in secondo luogo per la solita massiccia dose di sano pragmatismo che ha sempre pervaso la politica britannica. Ed è quello su cui conta il Belgio, un piccolo Paese, con i suoi problemi politici non lievi - come emerso dalle recenti elezioni - ma deciso a fare il suo dovere nel semestre di presidenza e a dimostrare di essere anche più che un buon padrone di casa, per l’Europa. I ne-

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I miliardi del piano anticrisi ma in cambio la Ue vuole controllare i conti degli Stati membri

goziatori belgi hanno già deciso di non partire subito all’attacco (è spesso più facile qualche settimana dopo le elezioni) e sono convinti che si potrà trovare un compromesso. Per i due motivi indicati e per il fatto che sebbene Cameron abbia in programma elettorale la resistenza a qualsiasi altra cessione di sovranità britannica a Bruxelles, ragioni pragmatiche gli suggeriranno maggiore flessibilità.

Per il buon funzionamento della macchina e anche come forma di protezione da eventuali nuove malefatte "alla greca".

Del resto, dicono fonti politiche di Bruxelles, se tutti i goveri dovessero attenersi ai loro programmielettorali,l’Unioneeuropea non ci sarebbe. Secondo certi conservatori britannici, quelle del Belgio sono solo speranze. Una cosa è certa: il Belgio si trova al comando dell’Europa in un periodo caldissimo nel quale la battaglia più importante sarà proprio quella sulla supervisione dei conti nazionali. Suoi alleati principali sono Berlino e Parigi, ma può contare anche su Roma: Giulio Tremonti dà per scontato che l’ultima parola sulle manovre nazionali, ormai, deve venire dalla Commissione.

L’Italia difende il Crocifisso davanti alla Corte europea di Carlin STRASBURGO - Il governo italiano ha difeso oggi di fronte alla Corte europea per i diritti dell’uomo la presenza del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche del Paese. La Corte di Strasburgo aveva detto in una sentenza dello scorso novembre che la presenza del crocifisso in questi spazi costituisce un attentato alla libertà di coscienza e al diritto del singolo di ricevere una formazione conforme ai suoi convincimenti religiosi o filosofici.

In questo modo, aveva dato ragione ad una cittadina italiana originaria della Finlandia, Soile Lautsi, che aveva chiesto nel 2002 che le croci fossero tolte dalle scuole frequentate dai suoi figli ad Abano Terme, in provincia di Padova. Questa decisione ha suscitato forti reazioni in Italia e in altri paesi potenzialmente interessati da una giurisprudenza europea in materia, e il governo italiano ha ottenuto che la decisione fosse riesaminata dal Consiglio d’Europa.

«Non c’è alcun pregiudizio reale in questa questione. Se uno stato intrattiene un rapporto privilegiato con una religione, se sposa dei simboli religiosi, ciò non è affatto contrario alla Convenzione europea».

David Cameron e Angela Merkel

MILANO – Al termine di una giornata nervosa Piazza Affari chiude in lieve rialzo. La strada del rimbalzo intrapresa in avvio seduta e rafforzata dai risultati dell’operazione di rifinanziamento della Bce, che ha allontanato i timori di una crisi di liquidità, è stata interrotta bruscamente dalla diffusione dei dati sull’occupazione americana. Il successivo dato sul Pmi Chicago, appena migliore delle stime, ha permesso poi al mercato di riprendere fiato.

I bancari tornano a respirare dopo le forti perdite della vigilia, mentre sugli indici milanesi hanno pesato la debolezza degli energetici. «È un mercato con poca liquidità, scarsi flussi e idee, condizionatosolamente dai dati macro», commenta un trader. «Il risultato ultimo di tutto questo saliscendi è che gli investitori

si allontanano sempre più dal mercato e che la quantità di denaro che affluisce sulla borsa è sempre più basso», aggiunge.

Il Ftse Mib avanza dello 0,39%, l’Allshare dello 0,38%, mentre il Mid Cap scende dello 0,11%. Volumi per un controvalore di 2,9 miliardi circa. Autogrill è il miglior titolo del paniere principale con un rialzo del 3,8%, alimentato dai dati Istata pubblicati ieri sul traffico aereo internazionale tornato a livelli pre-crisi.

I titoli bancari sostengono il listino, anche se i rimbalzi sono di modeste dimensioni. Intesa Sanpaolo è la migliore tra le big con un rialzo del 2,1% dopo il tonfo di ieri. Seguono Banco Popolare, Unicredit e Ubi con guadagni nell’ordine dello 0,8% poco sopra il rialzo dello stoxx europeo (+0,56%).

Gli operatori sono soddisfatti dell’esitodell’operazionepronticontro termine della Bce di stamani: le richieste di rifinanziamento delle banche alla banca centrale sono state inferiori alle attese segnalando una minore preoccupazione degli istituti per le future esigenze di cassa. Nel complesso si è tirato un sospiro di sollievo, ma si rimane cauti.

il Domani Giovedì 1 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI VAR. %

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

19.869,40 0,38 19.311,75 0,39 22.343,89 0,46 21.207,31 0,35 21.068,20 -0,17 10.426,30 -0,11

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1245,05

32,62

18,78

0,494

PLATINO

1548,50

40,91

PALLADIO

454,00

12,17

1 Euro

1.0

1.2243

0.81900 108.43

ORO

1 US $

0.81640

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0.66870 88.540

ARGENTO

1 UK £

1.2206

1.4946

1.0 132.34

1 ¥en

0.0092240 0.011292 0.0075515

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

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Min

Max

A.S. Roma 0,9055 +2,96 17.30.11 0,8665 0,92 A2A 1,125 +0,72 17.30.39 1,105 1,132 Acea 8,155 -0,18 17.30.37 8,105 8,225 4,08 +0,99 15.23.28 3,94 4,08 Acegas-Aps Acotel Group 52,90 +0,67 17.30.07 52,00 53,91 Acque Potabili 1,54 +1,05 17.30.40 1,539 1,55 Acsm-Agam 0,99 +1,02 13.49.42 0,98 0,99 Actelios 2,93 +0,69 17.30.55 2,875 2,965 Aedes 0,1944 -0,41 17.30.17 0,191 0,1983 Aeffe 0,323 +0,78 17.24.09 0,315 0,3345 Aegon 4,3975 -0,96 15.07.27 4,3975 4,4425 Aeroporto Firenze 12,01 -2,28 13.01.52 12,00 12,10 Ageas 1,865 +3,55 17.30.51 1,829 1,891 Ahold Kon Aicon 0,2625 +0,77 17.30.02 0,26 0,27 Alcatel-Lucent 2,11 -2,43 17.09.59 2,11 2,1675 Alerion 0,57 +0,89 17.30.50 0,548 0,57 Allianz 81,80 +0,50 17.14.50 81,20 81,93 Amplifon 3,80 +4,61 17.30.13 3,69 3,835 13,23 +1,69 17.30.30 12,95 13,36 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,609 +0,25 17.30.02 0,60 0,615 Apulia Prontop 0,3745 +1,22 17.30.17 0,3625 0,3815 Arena 0,0275 +4,56 16.56.06 0,0263 0,0281 Arkimedica 0,50 -0,60 17.30.19 0,493 0,503 Arkimedica 2012 Cv5% 98,80 +0,10 15.44.27 98,80 99,00 Ascopiave 1,56 -1,51 17.30.47 1,55 1,595 4,1725 -0,24 17.30.04 4,12 4,3425 Astaldi Atlantia 14,59 +1,25 17.30.15 14,34 14,59 Autogrill Spa 9,86 +3,84 17.30.54 9,52 9,90 10,01 +0,70 17.30.39 9,82 10,21 Autostrada To-Mi 20,06 +1,36 14.04.01 19,27 20,06 Autostrade Merid 12,70 -1,17 17.22.35 12,55 12,85 Axa 6,83 -0,58 17.30.59 6,60 7,025 Azimut 90,22 -0,43 13.41.41 90,22 90,60 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,9275 -0,51 17.30.09 2,83 2,9275 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,66 +0,05 16.35.17 105,52 105,68 Banca Generali 7,88 +2,81 17.30.58 7,56 7,955 Banca Ifis 5,20 -1,70 17.30.00 5,17 5,435 Banca Ifis Axa 1,00 +1,06 17.30.12 0,96 1,02 Banca Intermobiliare 4,17 +0,24 16.19.43 4,15 4,17 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,40 -0,19 17.10.55 105,40 Banco Popolare 4,55 +0,89 17.30.17 4,475 4,6725 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,80 +0,06 17.23.59 104,74 105,00 Banco Santander 8,79 +2,93 16.32.24 8,50 8,92 45,12 -1,78 15.06.50 45,10 45,33 Basf Basicnet 2,80 +0,36 17.30.08 2,735 2,8925 1,83 1,82 +4,30 15.31.55 1,82 Bastogi Spa Bayer 45,88 -0,24 16.55.45 45,50 45,96 44,40 -0,47 17.30.55 43,72 44,40 Bb Biotech Bca Carige 1,61 +2,88 17.30.42 1,556 1,629 2,69 2,6725 +0,09 15.46.32 2,575 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 0,541 -1,10 17.30.03 0,539 0,547 Bca Finnat Bca Mps 0,935 +0,54 17.30.50 0,9165 0,949 4,04 -3,35 15.09.25 4,00 4,1025 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 8,345 +2,08 17.30.12 8,13 8,50 3,40 3,29 +3,70 17.30.43 3,1275 Bca Pop Etrur-Lazio 3,4025 +0,00 17.30.48 3,3425 3,495 Bca Pop Milano 6,75 6,66 +1,60 17.30.59 6,55 Bca Pop Sondrio 0,4715 -0,21 17.30.18 0,468 0,4935 Bca Profilo 3,68 +0,62 15.58.22 3,58 3,705 Bco Desio Bria Rnc 3,85 3,70 -0,27 17.30.44 3,62 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 9,70 +0,00 17.30.19 9,65 9,935 Bee Team 0,352 -4,35 17.30.02 0,352 0,367 Beghelli 0,62 -0,08 17.30.47 0,618 0,6365 Benetton Group 5,50 +0,92 17.30.11 5,41 5,58 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,36 +0,06 17.14.49 99,34 99,55 Beni Stabili 0,625 +1,46 17.30.31 0,6065 0,6345 Best Union Company Bialetti Industrie 0,45 +5,02 17.30.53 0,407 0,454 1,333 -4,79 17.30.43 1,333 1,408 Biancamano Biesse 5,00 -1,57 17.30.41 5,00 5,12 Sosp.

Bioera Bmw 40,12 -0,69 14.28.30 40,12 40,12 45,00 +2,20 17.22.05 43,58 45,74 Bnp Paribas Boero Bartolomeo 2,02 2,00 -1,96 17.30.10 1,996 Bolzoni Bonifiche Ferraresi 28,44 +0,14 17.30.22 28,40 28,79 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,30 +0,10 11.53.34 101,80 102,30 5,05 +0,60 17.30.51 5,00 5,10 Brembo 0,18 +4,71 17.30.04 0,169 0,18 Brioschi 5,90 -0,08 17.30.27 5,87 6,05 Bulgari 0,9285 +2,03 17.30.17 0,879 0,9285 Buongiorno Buzzi Unicem 8,28 -0,06 17.30.00 8,19 8,50 Buzzi Unicem Rnc 4,97 -1,68 17.30.44 4,9125 5,115 4,10 -1,20 16.43.48 4,0875 4,1025 Cad It Cairo Communication 2,50 +0,00 17.30.34 2,465 2,5025 Caleffi 1,05 +0,96 17.30.59 1,03 1,05 Caltagirone 2,34 +6,12 17.30.02 2,1075 2,34 1,89 1,859 +0,49 17.30.16 1,801 Caltagirone Edit Camfin 0,2715 -0,91 17.30.07 0,2665 0,279 Campari 4,045 +0,75 17.30.56 3,99 4,0575 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,285 -0,11 17.30.27 2,25 2,285 Carrefour

Apertura

0,8805 1,119 8,215 3,94 1,542 0,1983

2,15 3,705 13,03

1,593 4,1725 14,41 9,575 9,895 6,83

5,25 0,96 105,75 4,55 8,51 2,735 44,40 1,577

0,9315 4,06 8,20 3,30 3,4125 6,625

0,618 5,485 99,50 0,616 0,45

1,996

5,00 5,93 0,897 8,30

1,89 4,0225

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

20,98 1,989 0,334 4,90 2,22 2,43 0,3425 0,1281 0,295 0,769 1,406 0,477 1,179 0,64 0,51 100,32 0,8185 22,29 4,725 8,75 1,345 3,7675 0,16 101,45 0,999 1,155 4,09 41,65 0,8705 15,55 8,745 45,28 3,34 3,63 1,195 47,20 9,79 32,39 1,405 4,13 13,81 22,33 0,919 1,269 1,414 11,41 1,583 3,95 3,535

20,51 1,85 0,3225

20,50 1,846 0,318 4,8825 2,17 2,43 0,3375 0,1263 0,294 0,758 1,39 0,47 1,165 0,6325 0,5065 100,32 0,8135 22,19 4,6575 8,615 1,345 3,755 0,1525 101,00 0,98 1,137 3,96 41,65 0,8705 15,00 8,47 44,00 3,34 3,5025 1,195 46,65 9,79 30,10 1,332 4,13 13,80 22,23 0,902 1,269 1,382 11,10 1,556 3,95 3,49

+0,74 -5,28 -6,19 -0,36 -0,91 +0,41 -0,88 +0,72 +1,73 +0,40 +2,66 -0,63 +0,00 +0,72 +2,12 +0,35 +0,43 +4,87 +0,65 +2,44 +3,22 +0,40 +0,00 +0,11 +1,55 -1,39 +0,89 -0,60 +0,06 -1,25 -0,47 -1,48 +0,08 +4,09 +0,76 +1,41 +0,46 -7,10 -4,79 +0,24 +1,03 -0,36 -1,04 +1,20 +0,07 -2,37 -0,19 +2,13 -0,21

17.30.12 17.30.26 17.30.35 17.30.15 17.30.48 17.30.10 17.30.18 17.30.33 14.53.05 17.30.21 17.30.21 17.30.15 17.30.41 17.30.08 16.55.22 14.12.41 16.09.00 17.30.12 17.30.41 15.58.19 17.30.32 17.30.54 15.28.21 17.30.45 16.43.19 17.30.35 17.30.19 17.14.34 10.03.27 17.30.31 17.30.44 15.34.47 17.30.53 17.30.55 17.30.51 17.30.19 15.52.21 17.30.49 17.30.49 17.30.17 17.30.22 16.20.03 17.30.18 16.54.49 17.30.07 17.30.25 16.50.31 17.12.50 17.30.21

20,01 1,838 0,3155 4,80 2,13 2,43 0,3375 0,1237 0,283 0,7425 1,351 0,461 1,15 0,62 0,48 100,32 0,7965 21,17 4,575 8,465 1,306 3,7325 0,1524 100,85 0,9655 1,136 3,91 41,65 0,8705 14,90 8,40 44,00 3,23 3,36 1,157 46,11 9,605 29,88 1,31 3,9025 13,46 22,14 0,894 1,225 1,351 11,10 1,509 3,86 3,455

20,20 15,19 5,17 9,60 0,796 0,665 6,65 1,845 Sosp.

13,91 9,92 10,94 0,90 12,57 8,515 5,015 5,365 3,67 4,1275 0,1514 8,54

-0,05 +0,40 -0,77 +0,05 +0,00 -0,30 +2,31 +0,00

17.30.31 17.30.01 17.30.44 17.30.46 17.30.42 17.30.22 17.30.49 17.30.12

20,13 20,44 15,01 15,30 5,05 5,205 9,495 9,72 0,792 0,8295 0,6475 0,665 6,36 6,715 1,81 1,88

+1,91 +4,59 +3,89 +0,00 -0,24 +0,24 -0,69 -0,74 -0,54 +1,85 -1,05 -0,41

17.30.50 17.30.09 17.30.02 17.30.35 17.30.47 17.30.36 17.30.51 17.30.28 17.23.44 17.30.37 16.18.15 17.30.24

13,52 14,08 9,99 9,415 10,22 10,94 0,8725 0,90 12,50 12,89 8,32 8,67 4,96 5,16 5,28 5,47 3,5425 3,6775 4,03 4,1775 0,1451 0,1514 8,48 8,68

0,495 7,74 4,7825 14,27 1,116 0,3435 5,145 24,10 2,345 0,50

-0,10 +0,45 -0,42 -1,59 +1,55 +0,59 +1,78 -1,27 +1,52 -1,28

15.26.18 17.30.36 17.30.38 15.53.12 16.17.24 17.30.27 15.23.37 16.41.28 15.44.21 17.30.36

0,491 7,635 4,71 14,12 1,08 0,3385 4,9975 23,35 2,32 0,497

14,43 3,6875 4,20 1,594 2,87 6,065

+0,28 -0,47 +0,00 +0,00 -0,52 -2,80

17.30.42 17.30.49 17.30.27 17.30.48 17.12.24 17.30.54

14,23 14,59 14,45 3,6425 3,76 3,7225 4,1975 4,2025 4,2025 1,52 1,622 1,604 2,85 2,945 2,945 5,825 6,18 6,115

5,255 1,351 Sosp.

0,91 13,02 1,10 1,40

-1,96 17.30.34 5,165 -0,44 17.30.24 1,335

0,50 7,845 4,835 14,33 1,116 0,349 5,145 24,45 2,345 0,513

2,1825 0,3425 0,295 1,359

0,496

4,6025 1,306 3,745

3,92 15,19 8,50 3,265

32,39 13,75 0,9115 1,381

3,51 15,23 5,205 9,575 6,58 13,70 9,565 10,22 12,56 8,48 5,05 5,405 4,115 8,60 7,74

0,507

5,50 1,37

5,21 1,357

+3,41 17.30.47 0,871 0,9135 +0,08 17.30.37 12,97 13,20 -0,90 17.30.36 1,095 1,118

12,97

-1,41 17.16.58 1,371

1,40

1,40

AZIONI

Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Azxaz Kme Group Rsp Kme Group Rsp Axa L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Molmed Axa Mondadori Edit Mondo He Aggiungi al Portafoglio Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,74 1,886 7,99 9,27 7,745 1,77 6,195 0,526

+0,41 -1,10 +3,70 -0,05 -0,39 +0,00 -1,27 +7,68

17.30.16 17.30.24 17.30.06 17.30.58 16.40.02 17.21.50 17.30.43 17.30.01

0,72 0,7475 0,747 1,879 1,937 1,911 7,655 7,99 9,13 9,40 9,32 7,41 7,745 1,711 1,817 1,785 6,145 6,385 0,4635 0,526 0,4635

4,085 2,185 1,648 0,0469 1,34 1,23 2,7575 Sosp.

3,3975 6,275 3,60 22,30 15,74 1,501 0,803 0,0606 4,26 2,5575 0,29 0,0003 0,505 0,0009 80,15 1,931 3,00 0,5395 10,60 19,94 89,69 2,63 0,156 2,83 Sosp.

6,15 2,6875 4,69 6,16 3,2275 2,99 0,1019 0,39 10,00 1,39 1,54 3,10 0,79 0,188 2,4025 0,1392 Mondo Tv 0,438 0,1688 0,44 1,119

+0,80 +2,10 +1,42 +4,22 +0,00 -0,81 -1,43

17.30.08 17.30.09 17.30.31 17.24.58 16.39.26 17.30.17 17.30.10

3,9675 4,1175 4,025 2,12 2,2325 2,1575 1,604 1,687 1,625 0,0457 0,0469 1,34 1,34 1,205 1,24 1,236 2,7575 2,83

-0,22 +0,00 +1,84 +1,18 +0,90 -2,66 +0,31 -3,19 -0,93 +3,96 -1,02 -25,00 +0,80 -10,00 -2,26 +1,63 +1,10 +7,58 -1,03 -0,70 -0,73 +0,29 +1,30 +6,09

17.24.54 17.30.09 17.30.37 17.30.55 17.30.18 15.43.09 17.30.23 17.30.16 17.30.35 12.57.43 17.30.23 17.30.58 16.21.47 17.30.10 17.15.06 17.30.23 17.30.15 17.17.35 17.30.03 17.30.53 10.53.08 17.30.27 16.30.11 17.30.50

3,33 6,22 3,52 21,83 15,19 1,501 0,80 0,06 4,1625 2,5575 0,2875 0,0003 0,501 0,0007 80,15 1,931 2,95 0,48 10,53 19,76 89,69 2,6175 0,152 2,605

+1,15 -0,37 +1,24 +0,24 +0,08 +0,00 -0,78 +1,83 +0,00 +0,22 -0,77 -1,98 -4,30 +0,54 -1,54 -0,43 6,60 -0,11 +1,99 -5,38 -3,28

17.30.25 17.24.52 17.30.45 17.30.10 17.30.31 14.48.20 17.30.56 16.36.24 17.19.56 17.30.49 17.30.46 17.30.53 17.30.55 17.30.43 17.30.30 16.22.07 +1,54 16.34.59 17.30.08 17.22.40 17.24.44

6,06 6,22 6,155 2,45 2,45 2,6875 4,6125 4,7125 4,63 6,075 6,285 6,15 3,2025 3,295 3,235 2,9875 2,9925 0,0996 0,103 0,102 0,373 0,39 9,74 10,00 10,00 1,361 1,429 1,383 1,488 1,57 3,10 3,2075 0,78 0,8495 0,8295 0,171 0,22 0,19 2,37 2,4775 2,4575 0,1345 0,1395 0,1368 16.32.14 6,46 6,60 0,43 0,439 0,1653 0,1711 0,433 0,45 1,119 1,148 4,75

4,83

3,035 6,13 6,655

-1,14 16.44.33 3,035 -0,97 16.03.30 6,055 +0,08 17.30.00 6,64

3,06 6,19 6,745

0,376 Sosp.

1,808 1,914 24,50 1,955 3,755 1,97 1,275 0,4555 0,45 0,332 3,07 10,49 0,4915

-1,57 16.22.12 0,376

0,394

+0,44 +0,16 -0,37 -2,25 +2,04 +2,60 -2,67 +0,00 +0,00 -1,77 -0,32 -0,94 -1,70

0,7465

-2,29 17.30.06 0,7465 0,7635

1,25 0,885 0,745 6,98 11,84 0,1799 0,84 0,943 0,612 2,00

-1,50 +0,57 -1,06 -1,06 -1,58 +0,22 +0,06 -4,07 -5,12 +0,25

4,83

+0,63 16.56.23

3,43 6,39 3,60 22,66 15,74 1,541 0,8135 0,0628 4,3575 2,56 0,2955 0,0005 0,514 0,001 80,15 1,931 3,0775 0,5395 10,78 20,11 89,69 2,6975 0,156 2,945

17.30.02 17.30.22 16.45.36 17.30.01 16.54.59 17.02.59 14.50.32 17.30.54 17.16.30 17.30.36 13.46.44 14.53.20 9.47.58

17.30.08 17.30.07 17.30.48 14.50.58 17.30.40 14.36.44 17.30.16 17.30.15 17.30.22 17.30.32

6,285 3,535 22,00 15,55 0,801 0,0613 0,294 0,0003 0,0008 2,9875 0,5185 10,71 20,11 2,6175 0,153 2,845

6,645

1,752 1,808 1,903 1,933 1,916 24,50 25,00 1,922 2,045 2,015 3,61 3,76 1,93 2,03 1,948 1,275 1,32 0,451 0,464 0,4575 0,4405 0,4685 0,4685 0,326 0,341 0,3365 3,07 3,07 10,11 10,49 0,4915 0,4915

1,25 1,305 0,871 0,89 0,738 0,781 6,98 7,06 11,68 12,11 0,1794 0,18 0,84 0,8445 0,936 0,988 0,61 0,623 1,965 2,00

1,254 0,738 12,09 0,972 0,615

26 Giovedì 1 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

5,765 0,1966 15,93 0,362 0,051 0,3535 1,533 53,60 0,304 16,80 0,4395 5,885 4,25 7,625 25,23

Ora

+2,04 17.30.41 +0,82 +1,14 -1,09 -0,78 +2,46 -5,60 +0,13 -0,98 -2,33 -1,01 +1,29 +2,10 +0,99 -0,16

13.40.44 17.30.03 17.30.20 17.30.38 17.30.44 17.30.27 13.12.53 16.40.16 17.30.55 17.30.54 17.30.29 15.42.39 17.30.40 17.30.45

Min

Max

Apertura

AZIONI

5,62

5,765

5,655

Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Azxaz+W Unipol Priv Unipol Prv Azxaz+W Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria

0,1902 0,1966 15,70 15,96 0,357 0,377 0,357 0,0488 0,0547 0,0495 0,34 0,355 0,352 1,50 1,663 1,599 53,60 53,60 0,303 0,319 0,3185 16,73 17,10 0,425 0,4395 5,74 5,89 5,74 4,245 4,26 4,26 7,23 7,72 7,38 24,92 25,69 25,23

49,18

+0,63 11.03.43 49,18

49,18

1,714

+0,94 17.30.02

1,716

1,67

1,695

6,36 0,558 0,1362

+0,95 17.30.29 6,25 6,425 6,30 +1,46 17.30.54 0,5475 0,5595 +0,15 17.30.29 0,1351 0,1374 0,1358

5,18 6,90 93,10 74,01 2,86 3,2775 Sosp.

Sosp.

0,0703 34,34 Sosp.

2,04

+0,39 +2,22 -0,90 -0,12 +1,06 -0,53

12.13.26 17.30.17 13.08.04 15.15.03 17.30.39 17.30.35

5,18 5,18 6,61 6,90 6,73 92,84 93,10 73,70 74,46 2,7775 2,8725 3,255 3,3175 3,3075

+9,84 17.30.01 0,064 0,0703 +1,45 17.03.34 33,70 35,25 +3,82 17.30.39 1,973

0,064

2,05

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

4,36 48,98 1,449 8,90

+1,40 +1,77 +3,13 +4,71

16.55.30 4,30 17.18.53 48,00 17.30.50 1,405 17.30.48 8,115

4,36 49,00 1,45 8,90

48,50 1,405 8,50

6,585 1,25

+1,00 17.30.40 6,525 +1,22 16.54.57 1,214

6,685 1,25

6,57 1,215

1,949 +0,62 10.49.36 1,949 1,98 0,626 +13,82 17.36.33 0,56 0,626 0,6055 0,91 -0,60 17.30.59 0,9015 0,939 0,92 0,186 -4,12 17.30.03 0,1847 0,1955 0,1923 0,7515 -0,20 17.30.33 0,7385 0,7645 0,754 15,39 +0,59 12.45.51 14,92 15,39 14,31 -1,72 17.30.39 14,10 14,63 14,51 2,9525 -0,50 17.30.27 2,9425 2,985 2,9625 3,3075 +0,76 17.30.30 3,2025 3,445 3,205 0,1149 -0,95 17.30.16 0,1137 0,1165 0,1158 51,85 -1,48 17.30.27 51,50 53,33 52,56 1,478 +0,48 16.26.24 1,477 1,478 37,01 +0,11 16.38.33 36,59 37,01 11,87 +0,94 17.30.00 11,71 12,02 11,74 Sosp.

6,10 +1,67 9.11.28 6,10 6,10 6,10 7,10 +0,78 17.30.01 6,96 7,25 7,085 106,98 -0,01 16.36.18 106,81 106,98 106,91 0,5645 -2,67 17.30.24 0,563 0,596 1,839 +0,82 17.30.26 1,802 1,87 1,824 2,32 +2,09 17.30.49 2,275 2,32 0,5535 0,0435 0,361 0,0274 4,28 Sosp.

1,337

-0,45 -9,19 +0,42 -2,14 +1,18

17.30.50 17.30.11 17.30.55 17.30.58 11.49.39

0,545 0,559 0,556 0,0393 0,046 0,0425 0,354 0,3665 0,3595 0,0247 0,029 0,0251 4,2275 4,28

-0,22 17.30.22 1,321

1,34

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

Vianini Lavori 4,20 +0,00 16.55.47 4,1325 4,20 Vittoria Ass 3,65 -1,42 17.30.11 3,61 3,65 Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication 8,73 -3,00 16.18.22 8,73 8,93 Aggiungi al Portafoglio Warr Aedes 2009-2014 0,0573 +0,18 17.07.59 0,0573 0,0617 0,0585 Warr Bp 2010 0,019 +0,53 17.30.25 0,018 0,02 0,019 Warr Bpm 09-13 2,505 +5,59 15.54.22 2,505 2,505 2,505 Warr Camfin 2009-2011 0,0355 -4,57 17.16.45 0,0348 0,0375 Warr Creval 2014 0,3175 -0,94 15.43.03 0,317 0,318 Warr Ergycapital 11 0,0909 +1,00 15.38.16 0,0839 0,0996 0,0996 Warr Gabetti 2009-2013 0,086 -3,69 11.52.31 0,086 0,086 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 0,043 +0,00 17.16.32 0,0385 0,045 0,045 Warr Interpump 2009-2012 0,36 +5,88 11.28.54 0,329 0,36 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 0,024 +0,00 12.39.19 0,024 0,024 Warr Kme Group 2009-2011 0,0121 -16,55 17.09.25 0,0121 0,0153 0,0121 Warr Kme Group 2011 0,0149 -3,87 16.56.55 0,0148 0,0155 0,0148 Warr Mediobanca 09-11 0,0331 -0,60 17.30.47 0,0331 0,0349 0,0333 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 0,9305 +1,64 17.30.57 0,902 0,9315 0,902 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 0,075 -4,94 15.16.22 0,066 0,075 0,069 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp.

Warr Tiscali 2009-2014 0,0027 -3,57 17.30.14 0,0027 0,0028 Warr Ubi 09-11 0,0164 +7,19 17.22.43 0,0143 0,0167 0,0145 Yoox 5,71 +1,24 17.30.04 5,60 5,745 5,65 Yorkville Bhn 0,09 +4,65 15.35.09 0,084 0,09 Zignago Vetro 4,13 +0,73 17.30.22 4,08 4,20 4,08 Zucchi Spa 0,49 +0,00 17.30.52 0,49 0,515 Zucchi Spa Risp Nc 0,50 -1,96 17.30.34 0,488 0,50

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA +0,47 Amundi Europe Equity -0,30 14,843 Anima Europa +1,00 Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re +0,40 5,461 Arca Azioni Europa +1,00 Allianz Azioni Italia All Stars +0,99 4,076 Bim Azionario Europa +0,82 Allianz Azioni Italia L +0,74 19,41 Bnl Azioni Europa Crescita +1,29 Allianz Azioni Italia T +0,73 19,085 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,89 Arca Azioni Italia +0,78 18,665 Bpvi Azionario Europa A +0,95 Bim Azionario Italia +0,51 6,567 Bpvi Azionario Europa B +0,98 Bim Azionario Small Cap Italia +0,39 6,726 Carige Azionario Europa A +1,02 +1,03 +0,88 16,452 Carige Azionario Europa B Bnl Azioni Italia +1,04 5,039 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Bnl Azioni Italia Pmi +0,62 4,526 Carismi Dynamic Europe B Bpvi Azionario Italia A +0,43 Bpvi Azionario Italia B +0,64 4,531 Consultinvest Azione +1,04 Carige Azionario Italia A +0,75 4,973 Epsilon Qvalue +1,24 Carige Azionario Italia B +0,76 5,054 Eurizon Az. Europa Multimanager +0,44 Carismi Dynamic Italia A +0,44 3,621 Eurizon Az. Pmi Europa +0,84 +0,51 3,324 Eurizon Focus Az. Europa Carismi Dynamic Italia B +1,08 Eurizon Az. Italia 130/30 +0,82 15,809 Euromobiliare Europe Eq. +1,08 Eurizon Az. Pmi Italia +0,86 4,461 Europa +0,94 +0,83 11,275 Fideuram Master Sel.Equity Europe -1,18 Eurizon Focus Az. Italia +0,74 18,712 Fondaco Eu Sri Equity Beta +1,08 Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia +1,13 17,758 Fondersel Europa +1,02 +0,84 14,897 Fonditalia Eq. Europe R +1,05 Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R +0,77 10,516 Fonditalia Eq. Europe T +1,06 Fonditalia Eq. Italy T +0,77 10,62 Gestielle Europa A +1,04 +0,74 11,91 Gestielle Europa B Gestielle Italia A +1,06 Gestielle Italia B +0,75 12,239 Gestnord Azioni Europa +0,96 Gestnord Azioni Italia +0,76 9,726 Imieurope -0,53 Imi-Italy -0,13 20,786 Iniziativa Europa +1,04 +0,85 8,193 Interfund Eq. Europe +1,11 Interfund Eq. Italy +0,77 14,65 Investitori Europa Italia +0,91 Leonardo Italian Opportunity +0,73 8,372 Laurin Eurostock +0,00 +0,47 4,506 Mc G.Fdf Europa A Nextam P. Az. Italia +0,16 Norvega Az. Italia A +0,66 5,921 Mc G.Fdf Europa B +0,17 Norvega Az. Italia B +0,76 5,954 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 +0,75 5,262 Mediolanum Europa 2000 Optima Azionario Italia +0,99 Optima Small Caps Italia +0,90 5,408 Nextam P. Az. Europa +0,88 Pioneer Azionario Crescita A +0,82 12,379 Norvega Az. Europa A +0,66 +0,77 12,884 Norvega Az. Europa B +0,67 Prima Geo Italia A +0,78 13,262 Optima Azionario Europa +1,00 Prima Geo Italia Y +0,77 16,207 Pioneer Azionario Europa A Sai Italia +0,82 Soprarno S&P/Mib +0,00 5,00 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +1,00 +0,40 3,497 Prima Geo Europa A Symphonia Azion. Italia Small Cap +1,03 Symphonia Comp.Az.Italia +0,63 10,188 Prima Geo Europa Pmi A +1,02 Synergia Az. Italia +0,69 5,568 Prima Geo Europa Pmi Y +1,02 Synergia Az. Small Cap Italia +0,48 5,423 Prima Geo Europa Y +1,04 Ubi Pra. Azioni Italia +0,77 4,703 Ras Lux Equity Europe +1,08 Zenit Azionario I +0,50 8,817 Sai Europa +0,84 +0,49 8,692 Sofid Sim Blue Chips Zenit Azionario R +1,56 +1,23 Soprarno Azioni Euro 50 AZ. AREA EURO +0,19 8a+ Eiger +1,51 4,435 Symphonia Europa +0,93 Agora Equity +0,87 3,923 Synergia Az. Europa +0,00 +1,13 13,81 Talento Comp. Europa Alto Azionario +1,05 +1,16 12,009 Ubi Pramerica Azioni Europa Amundi Azioni Qeuro +1,05 Bancoposta Azionario Euro +0,95 4,241 Unibanca Azionario Europa Epsilon Qequity +1,15 4,31 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Alto Dividendo Euro +1,11 24,289 Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,18 +1,12 12,831 AZ. SALUTE Eurizon Focus Az. Euro +1,16 4,266 Eurizon Az. Salute E Ambiente Euroland +0,02 Intra Azionario Area Euro +0,87 5,426 AZ. FINANZA Leonardo Euro 17/05/10 -0,02 Eurizon Az. Finanza -0,23 5,191 +1,24 Fonditalia Euro Financials R Prima Geo Euro A +1,23 6,018 Fonditalia Euro Financials T +1,23 Prima Geo Euro Y +1,24 6,213 AZ. INFORMATICA +0,86 5,276 Eurizon Az. Tecnologie Avanzate Symphonia Comp. Azionario Euro -0,20 Ubi Pra. Azionario Etico +1,04 4,768 AZ. ALTRI SETTORI +0,73 5,35 Alpi Risorse Naturali +0,55 Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A -0,03 7,055 Ducato Immobiliare A +0,21 -0,03 7,055 Ducato Immobiliare Y +0,22 Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I -1,06 4,672 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -1,17 Zenit Eurostoxx 50 Plus R -1,06 4,648 Fonditalia Euro Cyclicals R +1,72 AZ. EUROPA Fonditalia Euro Cyclicals T +1,73 Abn Amro Master Az. Europa -0,36 5,329 Fonditalia Euro Defensive R +0,71 +1,13 15,976 Fonditalia Euro Defensive T Allianz Azioni Europa L +0,72 Allianz Azioni Europa T +1,14 15,77 Fonditalia Euro T.M.T. R +0,79 -0,07 6,858 Fonditalia Euro Tmt T Allianz Multipartner Multieuropa +0,79

4,103 3,846 9,055 9,178 11,685 2,726 3,714 3,717 5,245 5,49 4,189 3,96 8,364 5,156 5,486 7,958 7,946 13,299 12,503 8,598 84,597 12,699 8,757 8,844 6,772 6,946 8,138 17,682 6,584 5,725 4,86 3,626 6,227 3,526 5,854 15,001 4,802 4,431 4,494 2,822 13,971 6,538 10,567 19,436 20,059 10,917 38,674 9,843 6,427 3,704 5,301 5,761 117,141 5,563 5,874 8,852

14,962 17,627 5,292 5,333 3,999

5,884 8,432 8,662 10,654 10,986 11,111 10,945 11,069 5,331 5,377

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20

+0,00 +0,00 +0,53 +0,53 +0,11

2,477 33,572 4,209 4,209 2,744

+0,19 +0,23 +0,23 +0,70 +0,30 +0,30 +0,32 +0,32 -0,08 -0,02 -0,13 -0,13 -0,13 +0,16 -0,14

3,691 3,907 3,961 32,219 10,031 10,134 4,394 4,449 12,272 4,562 3,893 3,895 3,965 5,163 5,09

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +0,14 5,665 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 -0,12 -0,18 +0,49 +0,00 +0,18 +0,54 +0,30 +0,13 +0,70 +0,71 +0,29 +0,16 +0,16 +0,33 +0,16 -0,11 -0,11 +0,49 +0,02 +0,02 +0,24 +0,25 -0,05 +0,38 -0,07 +0,13 +0,26 +0,12 +0,18 +0,31 +0,30 +0,13 +0,09 -0,19 -0,18 -0,18 +0,05 +0,16 -0,04 +0,08 +0,54 +0,07 -0,20 +0,58

17,594 4,874 16,39 30,262 4,543 3,939 22,924 5,982 21,943 5,732 5,849 5,137 4,273 4,329 6,082 35,111 6,104 23,893 26,671 12,432 45,994 10,055 10,143 12,351 14,362 30,124 12,536 5,054 6,05 4,49 5,199 9,937 6,06 5,777 4,316 4,317 4,396 3,70 4,367 5,686 5,143 5,576 5,565 5,402 6,776

-0,04 9,36 -0,05 5,884

VARIAZ. QUOT.

Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Bpvi Obiettivo Incremento A Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 2 A Prima Forza 2 B Prima Forza 2 Y Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont.

Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine A Bpvi Breve Termine B Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Cedola Gestielle Bt Cedola B Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario

+0,25 -0,09 +0,04 +0,12 +0,12 +0,04 -0,05 +0,06 +0,26 +0,39 +0,08 +0,15 +0,14 +0,07 +0,08 -0,12 +0,21 -0,13 -0,16 +0,18 +0,02 +0,02 +0,04 +0,04 -0,08 -0,06 -0,08 +0,00 +0,26 +0,31 +0,33 +0,03 -0,16 -0,18 +0,38

-0,01 -0,10 -0,07 -0,05 -0,05 -0,06 -0,03 +0,00 -0,05 -0,06 +0,03 +0,03 -0,06 -0,04 +0,02 -0,02 -0,04 -0,03 -0,05 -0,05 -0,08 -0,02 +0,01 -0,09 -0,09 -0,09 -0,01 +0,00 -0,11 -0,11 +0,04 +0,05 -0,01 -0,01 -0,05 -0,04 -0,07 -0,05 -0,02 -0,02

8,479 16,32 5,435 4,946 7,595 5,428 22,52 5,026 4,995 5,113 3,976 3,98 6,514 10,345 10,427 8,83 5,372 5,242 10,061 5,632 5,651 4,649 4,651 4,70 4,948 4,949 5,031 5,958 5,298 5,417 5,797 5,962 5,567 5,542 34,558 15,844 7,03 7,438 14,661 6,172 16,324 6,533 7,521 6,268 6,269 11,656 11,44 5,451 5,508 4,96 5,765 7,76 7,818 6,285 6,327 15,128 8,459 9,539 14,031 7,928 7,97 7,853 7,888 6,319 6,321 7,507 7,562 16,841 6,677 5,622 6,888 6,044 13,841 5,464 12,103

VARIAZ. QUOT.

-0,06 8,934 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,05 5,808 Norvega Obb. Euro Breve Termine A Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,03 5,855 Optima Reddito B.T. -0,06 6,631 Optima Riserva Euro -0,02 5,274 Passadore Monetario -0,06 7,098 Pioneer Monetario Euro A -0,06 13,165 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,05 10,121 Prima Fix Obbligazionario Bt Y -0,05 10,141 +0,04 5,133 Soprarno Pronti Termine -0,02 5,058 Synergia Obb Euro B.T. -0,07 7,429 Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,01 6,883 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,04 6,723 Unibanca Monetario -0,07 5,705 Valori Responsabili Monetario -0,02 5,874 -0,01 7,504 Zenit Monetario I Zenit Monetario R -0,01 7,459 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,02 32,825 Allianz Reddito Euro L +0,02 32,154 Allianz Reddito Euro T Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,976 -0,04 7,046 Anima Obb. Euro Arca Rr -0,01 8,911 Azimut Reddito Euro +0,14 15,592 -0,06 6,864 Bancoposta Obbligazionario Euro Bim Obb. Euro +0,01 6,932 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,04 6,902 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A -0,06 6,682 -0,06 6,685 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B -0,04 5,688 Bpvi Obiettivo Reddito A Bpvi Obiettivo Reddito B -0,04 5,691 Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario -0,04 5,456 Carige Obbligazionario Euro A +0,06 10,887 Carige Obbligazionario Euro B +0,06 11,031 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,07 5,681 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,09 5,795 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 -0,13 5,584 Carismi Bond Euro B -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt A -0,14 7,676 Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome -0,11 7,371 -0,01 13,901 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito -0,05 15,416 Europe Bond -0,14 7,585 Fondaco Euro Gov. Beta -0,03 120,348 Fondersel Euro -0,10 8,005 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,07 7,319 +0,07 7,381 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R -0,05 10,95 Fonditalia Euro Bond Medium Term T -0,04 11,023 Gestielle Lt Euro A -0,24 8,045 -0,25 8,132 Gestielle Lt Euro B -0,13 14,878 Gestielle Mt Euro A Gestielle Mt Euro B -0,13 15,026 Imirend -0,12 9,286 Interfund Euro Bond Long Term +0,08 8,30 -0,04 8,253 Interfund Euro Bond Medium Term -0,04 6,968 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 -0,08 11,616 Intra Obb. Euro -0,08 5,997 +0,00 8,42 Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario -0,04 7,561 Mediolanum Euromoney -0,12 6,411 -0,08 6,561 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,08 17,159 -0,09 6,537 Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B -0,08 6,618 -0,03 6,898 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,12 5,737 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,10 5,754 Ras Lux Bond Europe +0,11 58,452 Sai Eurobbligazionario -0,09 12,795 +0,04 5,203 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,07 6,932 -0,07 5,794 Unibanca Obbligazionario Euro

VARIAZ. QUOT.

-0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,40 101,157 Amundi Corporate Giugno 2012 -0,46 5,017 Arca Bond Corporate +0,09 7,05 Carige Corporate Euro A +0,11 6,569 Carige Corporate Euro B +0,11 6,65 Corporate Bond +0,04 7,309 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A +0,11 5,588 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,04 7,444 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,01 8,779 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,10 8,402 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,09 8,451 +0,10 5,008 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,11 7,596 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,08 4,783 +0,12 6,499 Prima Fix Imprese A +0,12 6,585 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate +0,08 6,605 +0,06 5,397 Synergia Obb Corporate Ubi Pramerica Euro Corporate +0,05 7,757 OB. EURO HIGH YIELD +0,07 7,098 Eurizon Focus Obb. Euro High Yield Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,03 13,774 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,03 13,838 Interfund Bond Euro High Yield -0,01 7,564 +0,06 7,71 Prima Fix High Yield A +0,06 7,864 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,01 9,59 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,11 6,359 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,05 6,657 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,04 9,122 +0,04 9,194 Fonditalia Bond Usa T +0,15 9,87 Gestielle Bond Dollars A +0,15 10,013 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa +0,05 7,935 -0,03 15,255 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L -0,04 16,789 Allianz Reddito Globale T -0,04 16,462 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,04 7,208 Alto Internazionale Obb. +0,03 6,695 -0,10 13,123 Arca Bond - Obbligazioni Estere +0,06 8,069 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obb. Globale -0,03 6,102 Bpvi Obblig. Internazionale A -0,06 6,159 -0,06 6,161 Bpvi Obblig. Internazionale B Carige Obbligazionario Internazionale A -0,06 6,237 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,05 6,364 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y Eurizon Obb. Internazionali -0,13 8,901 Fondersel Internazionale -0,16 14,878 -0,13 6,73 Gestielle Obbligazionario Intern. A Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,13 6,838 Imibond +0,09 16,937 -0,11 5,30 Mc G.Fdf Global Bond A Mc G.Fdf Global Bond B -0,11 5,244 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A -0,15 6,08 -0,13 6,155 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global -0,01 6,913 Pianeta -0,05 10,16 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,06 9,419 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,06 9,452 +0,04 5,11 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 B +0,04 5,111 +0,04 5,147 Prima Forza 1 Y

il Domani Giovedì 1 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Sai Obb.Internazionale -0,06 8,279 Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,08 6,025 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,07 5,603 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,05 9,377 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,22 6,81 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -0,29 6,28 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,14 5,017 Amundi Obbligazionario Euro +0,07 5,502 Anima Convertible -0,03 6,052 Azimut Trend Tassi +0,11 8,887 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,04 5,096 Consultinvest Obbligazionario +0,00 5,128 -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili A Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,05 6,079 Eurizon Obb. Etico +0,00 5,424 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,05 9,442 Fonditalia Inflation Linked R +0,01 13,819 Fonditalia Inflation Linked T +0,00 13,904 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,06 7,045 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,07 7,158 -0,09 5,824 Groupama It. Bond Sel. Fund Interfund Inflation Linked +0,01 13,741 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,19 5,267 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,02 15,915 -0,05 6,571 Pioneer Obb. Euro Dis. A Prima Fix Emergenti Y +0,05 13,208 Ras Lux Short Term $ +0,04 144,59 Ras Lux Short Term Euro -0,05 65,405 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,01 9,54 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,04 5,464 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,13 5,364 Alto Obbligazionario -0,05 8,743 Anima Fondimpiego +0,03 19,738 Arca Obbligazioni Europa +0,14 8,345 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity -0,08 7,847 Bancoposta Mix 1 +0,07 5,88 Bim Corporate Mix +0,04 5,489 Bnl Telethon -0,03 5,952 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,11 5,254 Carige Bilanciato 10 +0,11 5,469 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,02 5,40 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,00 5,533 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico -0,08 7,869 Eurizon Rendita +0,19 5,953 Eurizon Soluzione 10 -0,01 6,844 +0,02 4,68 Fucino Challenger Gestielle Etico Per Ail A +0,13 6,288 Gestielle Etico Per Ail B +0,11 6,342 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,05 5,651 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,07 5,964 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,06 6,563 -0,02 5,625 Norvega Sintesi Moderato Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,07 8,30 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,16 4,906 +0,03 17,26 Sai Performance Sforzesco +0,11 10,056 Symphonia Patr.Globale Reddito +0,07 7,059 Synergia Bilanciato 15 +0,15 5,27 Total Return Obbligazionario +0,07 4,291 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,02 6,125 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,05 6,149 Zenit Obb. I +0,01 8,138 Zenit Obb. R +0,00 8,084 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,08 4,818 +0,06 4,911 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 4,995 Arca Cedola Corp. Bond +0,06 5,337 +0,10 5,05 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,00 4,993 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,16 5,053 -0,12 4,905 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii -0,18 4,971 Aureo Cash Dynamic -0,02 5,192 -0,07 6,73 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' +0,01 9,958 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,13 5,584 +0,14 5,706 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,30 5,70 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario -0,02 5,377 -0,01 7,17 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 +0,03 6,617 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,01 10,098 -0,02 6,521 Premium -0,04 7,745 Risparmio Ritorni Reali -0,14 5,832 +0,08 5,167 Symphonia Bond Flessibile -0,09 5,635 Ubi Pra. Active Duration -0,02 10,537 Ubi Pramerica Total Return Prudente Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO -0,16 5,531 Agora Cash +0,00 5,578 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At +0,00 5,051 Allianz Liquidita' B +0,00 5,703 Amundi Eonia +0,00 102,104 Amundi Liquidita' -0,01 8,936 Anfiteatro Tesoreria -0,02 5,666 Anima Liquidita' +0,00 6,601 Arca Bt - Breve Termine -0,03 8,721 Arca Bt - Tesoreria -0,03 5,751 Aureo Liquidita' +0,00 5,712 Azimut Garanzia -0,01 12,284 Bnl Cash -0,01 22,102 Bpvi Tesoreria A -0,02 5,638 Bpvi Tesoreria B +0,00 5,64 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,317

VARIAZ. QUOT.

Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,378 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,00 6,272 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,05 7,637 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,04 7,68 Eurizon Liquidita' A -0,06 7,257 Eurizon Liquidita' B -0,07 7,433 Euromobiliare Conservativo -0,01 11,067 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta -0,01 14,605 Fondaco Euro Cash -0,01 116,071 Fondo Liquidita' -0,01 7,571 Gestielle Cash Euro A -0,06 7,014 Gestielle Cash Euro B -0,06 7,051 Nextam P. Liquidita' -0,03 5,763 Nordfondo Liquidita' -0,03 6,174 Norvega Monetario A +0,02 5,855 +0,02 5,897 Norvega Monetario B Optima Money -0,03 6,131 Pensplan Invest Cash Fund -0,07 5,923 Pioneer Liquidita' Euro A -0,02 5,063 Prima Fix Monetario A -0,02 8,49 Prima Fix Monetario I -0,02 8,588 Prima Fix Monetario Y -0,02 8,575 Sai Liquidita' -0,03 11,445 Symphonia Comp.Monetario +0,00 7,432 -0,02 5,008 Synergia Monetario Synergia Tesoreria -0,02 5,037 Ubi Pramerica Euro Cash -0,03 7,266 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,31 13,351 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,02 16,466 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,27 5,266 8a+ Latemar +0,35 5,091 8a+ Monviso +0,02 5,11 Abis Flessibile +0,00 5,707 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 -0,06 6,796 Agora Flex Agora Selection +0,16 4,863 Agora Valore Protetto -0,08 6,312 Alarico Re +0,44 4,328 Alkimis Capital Ucits -0,53 4,914 Allianz F100 L +0,00 4,068 Allianz F100 T +0,00 3,994 Allianz F15 L +0,04 5,375 Allianz F15 T +0,04 5,297 Allianz F30 L +0,04 5,18 Allianz F30 T +0,04 5,104 Allianz F70 L +0,06 27,219 Allianz F70 T +0,06 26,669 Amundi Absolute +0,13 5,214 Amundi Azionario Trend +0,16 95,767 Amundi Dynamic Allocation +0,11 5,227 Amundi Equipe 1 -0,02 5,241 Amundi Equipe 2 -0,06 5,169 Amundi Equipe 3 -0,06 5,153 +0,02 4,778 Amundi Equipe 4 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,36 5,229 Amundi Eureka China Double Wine +1,08 5,598 Amundi Eureka China Ripresa 2015 +1,61 5,037 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 +1,42 5,132 Amundi Eureka Double Call +0,42 5,456 +0,56 5,598 Amundi Eureka Double Win Amundi Eureka Double Win 2013 +0,76 4,909 Amundi Eureka Dragon +0,60 6,242 +0,67 4,948 Amundi Eureka Oriente 2015 Amundi Eureka Ripresa 2014 +0,52 5,216 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +0,84 4,95 Amundi Eureka Settori 2016 +0,44 4,832 Amundi Eureka Usa 2015 -0,88 4,753 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,02 5,015 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,41 4,928 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,34 5,266 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,49 4,933 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,20 5,038 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,25 5,72 +0,79 4,995 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,29 4,478 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+1,37 4,514 -0,12 5,086 Amundi Formula Garantita 2012 Amundi Formula Garantita 2013 +0,98 4,966 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,04 4,952 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014-0,08 4,93 Amundi Piu -0,05 5,596 Amundi Premium Power -0,16 5,083 +0,15 4,785 Amundi Private Alpha Amundi Qreturn +0,34 5,377 Amundi Soluzione Azioni +0,11 4,628 +0,08 4,942 Amundi Strategia 95 -0,03 7,397 Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex -0,08 5,066 Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,04 5,617 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 5,123 Anfiteatro Total Return +0,00 3,449 +0,04 13,554 Anima Fondattivo Aqqua +0,00 4,845 +0,00 5,194 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,20 4,97 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 Arca Corporate Breve Termine +0,00 5,473 +0,04 5,073 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,84 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,02 5,06 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica +0,00 6,095 Aureo Flex Euro +0,68 9,476 Aureo Flex Italia +0,53 16,489 -0,06 4,841 Aureo Flex Opportunity -0,08 5,911 Aureo Plus Aureo Primaclasse Flessibile -0,04 5,393 Aureo Rendimento Assoluto +0,11 5,546 Azimut Strategic Trend +0,10 5,007 Azimut Trend +0,36 18,356 Azimut Trend America -0,38 8,971 Azimut Trend Europa +0,25 11,543 Azimut Trend Italia +0,68 14,341 Azimut Trend Pacifico -0,40 6,441 Bancoposta Centopiu' +0,04 5,289 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,02 5,244 Bancoposta Extra +0,09 5,295 Bancoposta Step +0,00 4,994 Bancoposta Trend -0,12 4,942 Bg Focus Azionario -0,04 22,046

VARIAZ. QUOT.

Bim Flessibile +0,13 Bnl Target Return Conservativo +0,02 Bnl Target Return Dinamico +0,01 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia -0,24 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa -0,20 Bnpp Equipe Attacco +0,11 Bnpp Equipe Centrocampo +0,10 Bnpp Equipe Difesa -0,02 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,00 Carige Flessibile +0,10 Carige Flessibile B +0,10 Carige Flessibile Piu' A +0,02 Carige Flessibile Piu' B +0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 +0,00 Carismi Pratico B Consultinvest Alto Dividendo +0,06 Consultinvest Mercati Emerg. +0,08 Consultinvest Multi Flex +0,08 Consultinvest Plus +0,06 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,08 Epsilon Qreturn +0,33 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,24 -0,17 Eurizon Focus Garantito 03/13 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,14 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,14 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,18 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,06 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,04 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,04 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,10 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,08 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,02 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,02 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,02 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,00 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,02 Eurizon Team 1 G -0,02 Eurizon Team 2 A -0,05 Eurizon Team 2 G -0,05 Eurizon Team 3 A -0,04 Eurizon Team 3 G -0,04 Eurizon Team 4 A +0,13 Eurizon Team 4 G +0,12 +0,16 Eurizon Team 5 A Eurizon Team 5 G +0,16 Euromobiliare Real Assets +0,12 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,15 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,04 +0,01 Euromobiliare Tr Flex 4 Federico Re +0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,31 +0,18 Flessibile Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,00 Fonditalia Flexible Dynamic R +0,09 Fonditalia Flexible Dynamic T +0,09 Fonditalia Flexible Growth R +0,38 Fonditalia Flexible Growth T +0,39 Fonditalia Flexible Income R -0,07 Fonditalia Flexible Income T -0,06 Fonditalia Flexible Multimanager R +0,05 +0,07 Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R -0,01 Fonditalia Flexible Opportunity T -0,01 +0,14 Formula 1 Alpha Plus 20 Formula 1 Conservative +0,03 Formula 1 High Risk +0,14 +0,02 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,20 Gestielle Brasile -0,14 +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico +0,09 Gestielle Harmonia Moderato +0,04 +0,13 Gestielle Harmonia Vivace +0,07 Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,02 +0,00 Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation -0,15 Igm Flessibile A -0,07 -0,07 Igm Flessibile B Interfund System 100 +0,00 -0,04 Interfund System 40 +0,03 Interfund System Evolution Interfund System Flex -0,07 +0,00 Intra Assoluto +0,03 Intra Flessibile -0,08 Investitori Flessibile Kairos Partners Fund -0,04 Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap +0,13 +0,03 Leonardo Trend +0,41 Macro F.0.

Mc G.Fdf Flx Low A +0,00 Mc G.Fdf Flx Low B +0,00 Mc G.Fdf Flx.High B -0,03 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,02 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,03 Mediolanum Flessibile Globale -0,08 Mediolanum Flessibile Italia +0,70 Mediolanum Flessibile Strategico -0,02 Nextam P. Flessibile +0,28 Nordest Sicav -0,26 Norvega Flessibile A +0,05 Norvega Flessibile B +0,01 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07

3,844 5,065 12,474 5,38 5,06 4,552 4,829 5,41 5,255 5,263 5,208 5,222 4,51 4,569 4,819 4,897 6,075 6,122 3,19 5,086 4,773 5,138 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,924 6,096 5,013 5,135 5,11 5,088 5,098 5,29 5,156 5,24 5,115 4,949 5,201 5,283 5,335 5,456 5,465 5,223 4,857 8,057 5,991 5,991 5,661 5,654 4,732 4,752 3,985 4,008 3,832 3,854 4,193 3,206 13,381 4,572 6,877 5,195 9,061 2,788 97,682 93,941 2,501 5,857 5,874 8,668 8,746 8,44 8,481 9,319 9,382 7,729 7,775 6,401 6,426 6,664 6,631 6,378 5,035 5,314 5,355 5,302 5,408 13,992 5,011 4,936 4,745 4,03 4,072 9,437 11,104 10,042 10,258 5,819 6,241 6,124 5,589 6,69 9,034 5,989 3,873 5,215 5,205 3,72 5,692 3,767 14,014 15,588 6,322 4,727 3,88 7,50 7,542 3,014 2,97

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento A -0,11 5,372 Norvega Rendimento B -0,11 5,399 Ob. Rendimento +0,09 5,789 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,20 4,45 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,41 3,686 Paritalia Orchestra C +0,00 71,737 Pioneer Target Controllo A +0,02 5,352 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,361 Pioneer Target Sviluppo A +0,13 22,53 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,10 5,171 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,10 5,184 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,06 4,937 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,06 4,951 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,04 16,346 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,04 16,38 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,27 2,218 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,22 2,237 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,22 13,901 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,22 13,892 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,00 4,661 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,00 4,711 Profilo Best Funds +0,02 5,872 Profilo Elite Flessibile -0,04 5,462 Sofia Flex +0,14 0,701 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,37 5,178 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 -0,31 5,215 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,30 5,237 Soprarno Contrarian A +0,11 3,612 Soprarno Contrarian B +0,14 3,623 Soprarno Global Macro A -0,60 4,939 Soprarno Global Macro B -0,60 4,993 -0,09 5,477 Soprarno Inflazione +1,5% A Soprarno Inflazione +1,5% B -0,07 5,507 Soprarno Relative Value A +0,06 5,42 Soprarno Relative Value B +0,07 5,478 Symphonia Asia Flessibile -0,20 6,011 Symphonia Comp.Fortissimo +0,12 2,543 +0,12 4,833 Symphonia Italia Flessibile Synergia Total Return +0,00 5,184 Total Return -0,09 2,195 Ubi Pra. Active Beta +0,06 4,71 Ubi Pra. Alpha Equity +0,02 5,13 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,02 5,117 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,02 5,136 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,10 4,962 Unibanca Plus -0,11 5,233 Volterra Dinamico +0,00 5,332 Volterra Tr Glob. +0,07 5,397 Zenit Absolute Return I +0,31 5,784 Zenit Absolute Return R +0,32 5,699 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,24 4,54 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -0,22 11,214 Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,16 9,661 -0,38 12,01 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 -0,31 9,26 Antonveneta Vita Azionario -0,58 14,192 Antonveneta Vita Azionario Globale -0,47 8,337 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,67 9,803 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +0,42 11,302 -0,05 10,971 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico -0,32 13,292 Antonveneta Vita Equilibrato +0,12 14,488 +0,02 11,406 Antonveneta Vita Euromoneta Antonveneta Vita Monetario +0,05 11,819 Antonveneta Vita Obbligazionario +0,20 11,732 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,18 13,261 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +0,19 12,395 Antonveneta Vita Protetto +0,19 12,45 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,15 10,546 Antonveneta Vita Sicuro +0,13 12,779 Antonveneta Vita Trend -0,42 11,997 Antonveneta Vita Trend Dinamico -0,33 8,417 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,11 9,968 -0,43 7,416 Antonveneta Vita Trend Plus Antonveneta Vita Trend Protetto +0,04 10,451 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +0,61 11,005 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,33 10,707 Aurora New Share +0,76 11,702 -0,07 10,53 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced -0,42 10,71 Aurora Unit Bond +0,30 9,271 -1,11 9,482 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata -1,10 11,525 Aurora Winvest Dinamica -1,58 10,22 -0,58 12,445 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,08 10,933 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico Axa Mps Fin. Dinamico A -0,08 11,507 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,23 22,077 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo +0,04 11,239 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,796 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,03 11,881 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,01 10,036 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,10 12,961 Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,47 5,761 BCC VITA Bcc Vita Equity America +4,04 4,942 Bcc Vita Equity Asia +2,52 5,369 Bcc Vita Equity Europa +5,79 4,55 Bcc Vita World Global Bond -0,26 5,413

VARIAZ. QUOT.

Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,34 5,99 Bpm Az 50 +0,52 5,76 Bpm Az 80 +1,13 5,38 Bpm Az Flex +0,89 4,53 Bpm Financial Audace +1,53 3,98 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,00 5,53 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,59 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,53 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 -0,18 5,52 Bpm Financial Equilibrato +0,86 4,68 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 -0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas +1,52 3,35 Bpm Financial Global Bond -0,16 6,33 Bpm Financial Industrial Sector +1,47 3,44 Bpm Financial Prudente +0,38 5,28 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 +1,51 4,72 Bpm Financial Vita Azionario Bpm Financial Vita Bilanciato +0,89 5,69 Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,14 7,14 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,19 10,973 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,16 8,791 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,19 6,713 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 +1,65 140,701 Cardif Azionario B Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 +0,46 193,263 Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,45 218,667 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,03 186,457 -2,27 108,962 Cardif Spazio Effervescente Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,39 5,15 Carige Gestilink Arancione Dinamica -2,08 3,805 Carige Gestilink Blu Moderata -0,92 5,36 Carige Gestilink Verde Prudente -0,16 6,681 Carige Protezione Attiva +0,03 104,82 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +0,26 4,311 Cattolica Bilanciato +0,22 4,549 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,16 3,315 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -0,35 0,281 Cattolica Cividale Percorso Azionario +0,50 11,994 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,37 11,351 Cattolica Ferrara Investire Azionario +0,60 3,514 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,68 5,615 -0,38 5,186 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria -1,40 4,568 Cattolica Formula Life Bilanciata -0,79 5,011 Cattolica Fuoriclasse Balanced -0,87 4,682 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,42 5,71 Cattolica Fuoriclasse Equity -2,51 3,147 -3,17 1,373 Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte +0,13 5,584 Cattolica Obbligazionario +0,18 5,013 +0,13 4,72 Cattolica Progetto Attivo Bond Cattolica Progetto Attivo Equity +0,23 3,947 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,22 4,551 Cattolica Soluzione Dinamica -0,50 5,376 Cattolica Soluzione Prudente +0,53 6,617 Cattolica Soluzione Vivace -1,37 3,745 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,21 72,342 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 +0,00 149,92 Centrovita Anni 50 -0,43 167,917 -0,04 125,037 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 +0,84 126,962 Centrovita Anni 80 +1,59 100,75 +1,73 113,095 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue +1,62 59,80 Centrovita Azionario Green +1,74 60,266 +1,76 137,979 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato +0,63 153,653 Centrovita Bilanciato Plus +0,65 181,264 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario -0,72 193,529 -0,72 127,299 Centrovita Obbligazionario Blue -0,73 215,42 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. +0,53 2,071 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate +0,25 4,909 GENERTELLIFE S.P.A. -0,13 5,994 Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 -0,14 4,877 -0,78 4,436 Genertellife Aptus 2 -1,07 3,691 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 -0,03 10,331 -0,01 9,703 Genertellife Bg 2005-2020 -0,10 8,705 Genertellife Bg 2005-2025 -0,10 8,253 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 -2,12 2,22 Genertellife Bg Azionario 2 -1,96 2,546 Genertellife Bg Bilanciato 1 -1,13 3,922 -0,45 5,088 Genertellife Bg Bilanciato 2 -0,69 8,304 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione -1,65 2,797 Genertellife Espansione2000 -1,37 2,812 Genertellife Sviluppo -0,74 4,178 Genertellife Sviluppo2000 -0,92 3,762 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,86 5,902 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,26 5,824 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,48 5,131 Genertellife Valore +0,25 6,112 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,02 4,122 Ina Fondo Valute Estere +0,08 1,209 Ina Nuovo Fondo Ina -0,11 7,849 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,86 5,332

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario America Growth +0,76 9,505 Intesa Vita Azionario America Value +1,53 10,337 Intesa Vita Azionario Cina +3,46 23,714 Intesa Vita Azionario Europa Growth +1,28 10,662 Intesa Vita Azionario Europa Value +1,30 11,18 Intesa Vita Crescita -0,28 6,091 Intesa Vita Dinamica -1,22 4,76 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,57 3,154 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,20 5,047 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,11 5,574 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,08 6,406 Intesa Vita Gpa Accordo +0,23 690,11 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,22 662,98 Intesa Vita Gpa Acuto -0,18 422,87 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,17 355,08 Intesa Vita Gpa Armonia +0,04 532,89 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +0,04 468,76 Intesa Vita Gpa Motivo +0,22 641,96 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,24 602,92 Intesa Vita Monetario Dollaro -0,01 10,105 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,839 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,11 11,374 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,14 3,502 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,15 4,016 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,15 3,258 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,17 4,001 Mediolanum Azionario Protezione -0,05 5,843 -0,06 4,749 Mediolanum Balanced Mediolanum Balanced Bis -0,04 4,832 Mediolanum Country -0,15 3,40 Mediolanum Country Bis -0,15 3,967 Mediolanum Dynamic -0,07 4,181 Mediolanum Dynamic Bis -0,07 4,593 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,04 6,722 +0,01 7,012 Mediolanum Eurobond Opportunita' Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,01 6,761 -0,14 4,246 Mediolanum Euroequity Opportunita' Mediolanum Euroequity Protezione -0,05 6,459 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,13 4,502 -0,04 5,178 Mediolanum Moderate Mediolanum Moderate Bis -0,02 5,211 -0,04 5,507 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,04 5,538 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,06 5,196 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,02 5,508 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,01 6,882 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,03 6,632 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,02 6,654 Mediolanum Opportunity -0,18 3,804 Mediolanum Opportunity Bis -0,19 4,162 Mediolanum Prudent -0,03 6,181 -0,04 5,48 Mediolanum Prudent Bis Mediolanum Sector -0,15 3,363 Mediolanum Sector Bis -0,14 4,183 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,29 3,082 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,11 4,40 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 6,157 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,07 5,577 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda -1,20 10,055 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -0,98 9,073 -0,34 10,993 Risparmio Gestivita Bilanciato Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,57 12,945 Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. -0,33 8,429 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -0,17 8,098 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,50 9,167 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,56 9,58 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,00 119,54 Unipol Uninvest Arcosereno +0,32 109,454 Unipol Uninvest Azioni Piu' Unipol Uninvest Crescita +0,21 13,646 Unipol Uninvest Equilibrio +0,41 13,209 +0,88 7,257 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 +0,32 109,186 Unipol Uninvest Grandevita +0,41 105,46 +0,08 111,182 Unipol Uninvest Mach 7 +0,08 103,646 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +1,11 7,563 Unipol Uninvest Performance Europa Unipol Uninvest Risparmio -0,12 13,544 Unipol Uninvest Valore +0,71 13,07 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,07 5,479 -0,17 6,457 Zlap Crescita -0,05 7,663 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -0,08 4,845 Zlap Protezione -0,06 7,967 Zlap Prudenza -0,09 5,791 -0,04 5,525 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo -0,19 3,711

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il Domani

Giovedì 01 Luglio 2010

CRONACHE

«Comune, Pdl pronto ad accompagnare nuova fase» di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Le dichiarazioni con cui il sindaco Olivo ha ritirato le sue dimissioni aprono una fase nuova al Comune di Catanzaro.

Con onestà, l’on. Olivo ha definitivamente ammesso, in ben tre passaggi del suo intervento, che la maggioranza politico - programmatica uscita dalle urne nel 2006 non esiste più».

E’ quanto scrive Tallini: in una nota il consigliere coOlivo lo ha munale, nonchè ammesso, la assessore Domaggioranza regionale, menico Tallini del 2006 non (Pdl).«Nelprimo passaggio-contiesiste più nua Tallini - il sindaco ha detto di avere preso atto dell’esistenza di una "maggioranza trasversale che non vuole il commissariamento", riferendosi evidentemente anche alle corrette e leali dichiarazioni che il sottoscritto ha reso a nome del PdL. Nel secondo passaggio, l’on. Olivo si è

appellato alle sue prerogative di sindaco eletto direttamente dai cittadini e che quindi solo agli elettori deve rendere conto. Nel terzo passaggio, il sindaco ha invocato una solidarietà istituzionale tra Enti, anche con colori diversi, per fronteggiare le emergenze che la crisi economica e le esigenze di contenimento della spesa pubblica oggi pongono. Tocca ora al sindaco Olivo aprire concretamente questa nuova fase e ricercare in Consiglio Comunaleconvergenze,su specifici problemi, con le forze politiche realmente rappresentative, senza inseguire i tatticismi di singoli con-

siglieri che finora hanno brillato per la loro assenza e i loro silenzi.

E’ quello che è accaduto per la ratifica della delibera salva - Catanzaro, sulla quale è stata l’intera opposizione - e non singoli consiglieri - a dividersi la responsabilità con l’ex maggioranza. Il PdL - aggiunge il consigliere Domenico Tallini è disponibile ad accompagnare una fase politica nuova che faccia prevalere gli interessi della città su quelli dei singoli. Se, al contrario,il sindaco Olivo, al di là delle belle intenzioni, pensa di ricostruire una maggioranza numerica poggiata solo sul consenso aggiuntivo ed effimero di alcuni consiglieri in cerca di gloria, i problemi saranno solo rinviati di qualche settimana e la città sarà condannata alla precarietà e all’instabilità fino al voto del prossimo anno. Invece di realizzare la "maggioranza delle responsabilità" - conclude - come l’hanno definita alcuni giornali, si realizzerebbecosìla"maggioranza dell’irresponsabilità", a tal punto che la gente non capirebbe i motivi del ritiro delle dimissioni del sindaco».

Violenza sessuale nei confronti di dodicenne Operaio 50enne condannato a 7 anni di carcere CATANZARO - Si è concluso con una condanna a sette anni di reclusione, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, e la condanna a risarcire alle parti civili 100.000 euro di danni il giudizio immediato a carico di Antonino Giofrè, 49 anni, il meccanico di Gimigliano sposato e padre di un ragazzo di 20 anni, finito in manette ad ottobre con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una dodicenne. La sentenza è arrivata ieri da parte del tribunale collegiale di Catanzaro

presieduto dal giudice Antonio Battaglia, che ha accolto le richieste di dichiarare l’imputato colpevole avanzate dal pubblico ministero, Simona Rossi, e dall’avvocato Vincelli, che rappresenta i genitori della giovane presunta vittima degli abusi, costituitisi parte civileanche per la dodicenne. A loro i giudici hanno riconosciuto risarcimenti da 50.000 euro per la ragazzina, e 25.000 euro ciascuno per i genitori. Furono proprio i genitori della minorenne, con la loro de-

nuncia, a dare il via alle indagini dei carabinieri che alla fine hanno ricostruito due presunti episodi di violenza, che risalirebbero al 2 ed al 29 agosto scorsi, che la stessa ragazzina avrebbe raccontato ai genitori cedendo alle insistenti domande che le fecero dopo aver avuto precisi sospetti sul rapporto che lei aveva con quello che loro ritenevano un amico. Quelle stesse indagini hanno consentito al sostituto Rossi di ottenere l’ordinanza cautelare.

Sicurezza sul lavoro, l’Arma eleva multe per 40 mila euro SELLIA MARINA - Una vasta operazione dei Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina e delle stazioni di Sersale e Petronà, coadiuvati dai tecnici della Direzione provinciale del lavoro, ha interessato alcuni cantieri edili nel territorio del comune di Sersale, in provincia di Catanzaro. Al termine dei controlli sono state elevate sanzioni amministrative per circa 40 mila euro, mentre è stata disposta la chiusura di un cantiere privato dove gli operai della ditta erano tutti in nero. Due i cantieri pubblici interessati dai controlli. In particolare, nei lavori di ristrutturazione di un edificio scolastico di Sersale è stata elevata alla ditta una sanzione amministrativa per la mancanza dei tesserini di identificazione del personale. Nel secondo cantiere, per la messa in sicurezza di un’area a rischio idrogeologico, la sanzione è stata elevata per il mancato rispetto di tutte le norme di sicurezza. Nei tre controlli in cantieri privati, uno solo è risultato a norma, in un secondo caso si è proceduto alle sanzioni amministrative per il mancato rispetto delle norme di sicurezza, nel terzo si è ordinato la chiusura del cantiere per l’utilizzo di personale non dichiarato, con relative sanzioni per un importo superiore a venti mila euro. Le ditte controllate dovranno ora mettersi in regola entro un mese. L’obiettivo dei militari dell’Arma della Compagnia di Sellia Marina, diretti dal capitano Alberto Pigozzo, è quello di scongiurare episodi di pericolo nei cantieri edili, verificando il corretto svolgimento dei lavori in tutto il territorio di competenza e il rispetto di tutte le norme previste.

Anna Bolle

Decollatura, avviato il commissarimento CATANZARO - Il prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, ha avviato ieri l’iter di sospensione del Consiglio comunale di Decollatura, in provincia di Catanzaro, a seguito delle dimissioni presentate dal sindaco, Mario Perri, a cui hanno fatto seguito le dimissioni di gran parte dei consiglieri comunali. L’ente comunale, tra l’altro, era arischio commissariamento a causa della mancata approvazione delbilancio. Il primo cittadino, Mario Perri, era stato eletto per la seconda volta nel 2006 a capo di una lista civica. La cittadina dovrebbe tornare alle urne nella prossima primavera, quando comunque sarebbe terminata la legislatura interrotta con un anno di anticipo.

Ennio Giglio

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il Domani 29

CRONACHE

del Musical Firmata l’intesa sul Resort Successo Peter Pan organizzato di Simeri, 180 posti di lavoro da Leoclub e Musagete di Anna Bolle SIMERI CRICHI - Nella sala consiliare del comune di Simeri Crichi si è svolto un incontro tra i vertici di Italia Turismo, società controllata da Invitalia, l’Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimentie lo Sviluppo d’Impresa spa; Barcelò Hotels & Resorts, società che andrà a gestire il Resort ed il campo da golf in corso di realizzazione e l’amministrazione del comune di Simeri Crichi, territorio in cui sorgerà tale struttura turistica. L’incontro realizzato ha segnato la tappa conclusiva di un perAccordo tra corsointrapreso circa 10 anItalia Turismo, ni fa per la realizzazione del Barcelò primo campo da golf a 18 Hotels buche comed il comune merciale esistente su tutto di Simeri il territorio nazionale con annesso Resort , investimento sottoscritto con un Accordo di Programma tra il Ministero per lo Sviluppo Economico e la società Sviluppo Italia Turismo, oggi Invitalia, con il quale si è previsto la realizzazione di investimenti nel settore turistico da eseguirsi nel territorio comunale e specificamente in località Simeri Mare. Alla presenza di diversi consiglieri di maggioranza, il sindaco Loiero nell’apertura dei lavori ha ringraziato tutti coloro i quali hanno contribuito alla concretizzazione di questo progetto. Un progetto, di difficile realizza-

zione in un piccolo comune del meridione, che entro la fine del prossimo anno consentirà la possibilità di offrire diversi posti di lavoro. Già lo scorso 14 giugno, ha ricordato il sindaco, si era svolto un incontro tra Invitalia, la Regione Calabria ed il comune di Simeri Circhi, a seguito del quale si era trovata la piena intesa tra le parti al fine di creare un corso di formazionead hoc per le 180 risorse umane che dovranno essere impegnate nella gestione della struttura turistica in costruzione. Nello specifico sia l’Amministratore delegato di Invitalia, Arcuri che l’Assessore regionale al lavoro ed alla formazione professionale, on. Stillitani, avevano accolto la proposta del sindaco Loiero di attivare dei corsi di formazione professionale al fine di poter utilizzare personale qualificato residente nella zona in cui sorgerà il complesso turistico.

Il sindaco nell’incontro di lunedì ha ribadito la necessità di creare e fornire personale qualificato da offrire alla società Barcelò Hotels & Resort che andrà a gestire la nuova struttura in corso di realiz-

zazione. «L’obiettivo principale per questa amministrazione - ha ribadito il sindaco Loiero - è quello di poter garantire una seria offerta occupazionale rispetto ad un investimento che non ha eguali su tutto il territorio regionale; consentire quindi alle persone interessate di poter effettuare una seria crescita professionale con il supporto della Regione Calabria. Ciò consentirà di attivare quei criteri meritocratici necessari per consentire uno sviluppo di livello del nostro territorio».

Il Direttore generale di Italia Turismo, Carlo De Romedis ha garantito che entro 12 mesi i lavori già in corso saranno ultimati e consegnati alla società Barcelò che gestirà il complesso turistico. a seguito di un contratto di management stipulatoconItaliaTurismo.Obiettivo principale di Italia Turismo è quello di migliorare l’immagine di Simeri come destinazione turistica.

Il direttore operativo di Barcelò Hotels & Resorts, Josè Canals ha espresso vivo entusiasmo sia sulla bellezza del territorio che sulla scelta del tipo di investimento da realizzare. Barcelò è una società consolidata sorta circa 80 anni fa da una semplice impresa familiare che oggi può vantare 190 Hotels e Resorts con 400 agenzie di viaggio presenti in tutto il mondo. Per la prima voltà, ha ricordato Canals, Barcelò gestirà una struttura turistica in Italia, soprattutto perché fortemente interessata allo sviluppo di questa parte della Calabria.

Al termine dei lavori è stato firmato il protocollo d’intesa tra Italia Turismo, l’Amministrazione comunale e Barcelò che consentirà alla Regione Calabria di poter attivare l’iter per l’istituzione dei corsi di formazione.

Inchiesta su acquedotto, annullato il rinvio a giudizio per Domenico Barrile CATANZARO - E’ stato annullato il decreto con cui è stato mandato sotto processo Domenico Barrile, coimputato assieme a Tommaso Laporta e Carmelo Salvino a seguito dell’inchiesta su presunti abusi che sarebbero stati commessi alla Regione Calabria, ed in particolare nel settore delle opere acquedottistiche. Decidendo su una specifica eccezione sollevata dall’avvocato Nunzio Raimondi, difensore di Laporta, cui si era associato anche l’avvocato Enzo Galeotta, difensore di Barrile, i giudici hanno deciso di accoglierla, ma solo rispetto al secondo.

Così il Collegio ha annullato il decreto che ha disposto il giudizio

proprio per Barrile, 64enne di Patti, accusato nella sua qualità di responsabile de l procedimento del dipartimento Lavori pubblici e Acque della Regione Calabria (relativamente all’anno 2000), «perchè è scritto nella relativa ordinanza il capo d’imputazione risultante dalle modifiche operate (evidentemente per una non corretta trascrizione) si appalesa del tutto incomprensibile ». I capi d’imputazione inizialmente formulati dal titolare delle indagini condotte dai militari del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, l’allora sostituto procuratore Luigi de Magistris, su richiesta del giudice dell’udienza preliminare erano

statiprecisatidalpubblicoministero, Alessia Miele, con una nuova formulazionefortementecontestata dagli avvocati degli imputati, proprio per un’asserita mancanza di chiarezza e precisione tale, a loro dire, da ledere il diritto di difesa. Un rilievo che i giudici hanno ritenutofondato,almenorispetto alla posizione di Barrile, che dunque è stata stralciata con il rinvio degli atti al giudice dell’udienza preliminare perchè si faccia tutto dal principio. Proseguirà domani con l’audizione dei testi della pubblica accusa, invece, il dibattimento a carico dei due imputati rimasti alla sbarra, Laporta, 56enne di Botricello.

CATANZARO - Leoclub Catanzaro e l’Associazione culturale Musagete tra Musical e solidarietà hanno deciso di accentrare la loro attenzione sul Musical, pur senza disdegnare le altre forme di teatro, almeno stando ai progetti futuri dell’Associazione culturale Musagete. Ed il successo della realizzazione del Musical Peter Pan il 19 giugno al Casalinuovo di Catanzaro, è la riprova che la strada intrapresa è stata certamente quella più consona alle capacità diquesto gruppo.

In effetti, al Casalinuovo, lo spettacolo, durato circa due ore, ha divertito il pubblico rendendolo partecipe e coinvolgendolo in più di una occasione, raggiungendo uno dei momenti più caldi quando i pirati, nel tentativo di sfuggire ad Uncino, sono entrati in mezzo al pubblico coinvolgendo lo stesso in una fuga a dir poco esilarante. il buon esito della rappresentazione ha quindi dato i suoi frutti con i numerosi contatti che l’Associazione ha avuto per l’estate imminente. Di ottimo livello sia le esibizioni musicali dei singoli e dell’in-

tero gruppo. Grande soddisfazione per il presidente dell’associazione, Giampiero De Santis, anche perchè la rappresentazione teatrale si è inserita nel progetto Unileo 4 Light, un progetto studiato, realizzato e finanziato direttamente dai Leo. L’obiettivodel progetto, sostenere ed incentivare lo studio e la crescita professionale dei ragazzi disabili della vista che decidono di proseguire il loro percorso di studio professionale attraverso il conseguimento di lauree, diplomi o attestati, ha visto l’Associazione disponibile ad aderire all’iniziativa, che ha portato alla donazione all’Università Magna Graecia di Catanzaro, di tre postazioni per non vedenti e ipovedenti, la cui inaugurazione è avuta il 29 giugno scorso presso lo UnyClub dell’Umg.

Gianni Rossi

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il Domani

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CRONACHE

«Dimissioni di Bisignani, una grande sconfitta» di Carmela Mirarchi COSENZA - Una manifestazione pubblica di solidarietà verso il sindaco di Sant’Agata D’Esaro è stata organizzata dalla cittadinanza del borgo montano per domenica 4 luglio alle ore 16,30. La popolazione, avuta notizia delle dimissioni di Antonio Bisignani, sindaco da circa un anno, ha deciso di scendere in piazza per sollecitare una maggiore attenzione su quanto sta avvenendo. Bisignani la scorsa settimana ha subito un’aggressione che lo ha costretto a ricorrere alle cure dei sanitari. E’ stato infatti ferito ad un fianco, con un oggetto tagliente, da sconosciuti, che Bisignani lo attendevano si è dimesso nelbuioall’uscita della casa dei anche perché genitori. La sua lettera di dimisteme per la sioni è stata letta ieridalvicesindasalute della co Luca Branda, sua famiglia nel corso del consiglio comunale convocato per l’approvazione del bilancio. Bisignani è stato eletto nel giugno del 2009, a capo di una lista civica.

Una lunga serie di intimidazioni ha avuto inizio già durante la campagna elettorale. Poi ci furono l’incendio delle sue automobili, una serie di effrazioni e anche il tentativo di incendio della sua casa, oltre a diverse minacce. Il 22 giugno Bisignagni è stato aggredito e accoltellato.«Ogni volta che ci siamo avviati verso il nostro cammino amministrativo ci hanno stoppato con gli atti intimidatori.

E’ una strategia della tensione» ha detto il vice sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Luca Branda, circa le in-

timidazioni. A Sant’Agata D’Esaro, piccolo comune di 2.200 abitanti in provincia di Cosenza, l’amministrazione comunale è stata eletta nel maggio del 2005 con la lista Civica "Per Cambiare". La gran parte degli amministratori, pur non essendo ufficialmenteschierati politicamente, sono vicini al centrosinistra. «Contro di noi - ha aggiunto - c’é una vera e propria strategia della tensione, un continuo tentativo di destabilizzazione. Con le dimissioni il sindaco ha voluto lanciare un segnale forte perché è giunto di momento di porre fine a questa serie di violenze. Quella che stiamo conducendo è anche una battaglia di legalità per tutta la nostra comunità». Solidarietà al sindaco dal parlamentare del Pd Franco Laratta: «Esprimiamo - ha detto - solidarietà,affetto e vicinanza. Insieme all’invito a rimanere al suo posto, a non cedere alla malavita e ai delinquenti, a non avere paura, anche se vi sono tutte le condizioni per averne tanta, e a non lasciare il Paese. Le sue dimissioni sono una sconfitta per tutti noi. Alle istituzioni preposte - ha continuato - chiediamo di accelerare le indagini e a far emergere al più presto i responsabili di gesti così violenti. Mi chiedo, e l’ho chiesto al Ministro Maroni, perché Bisignani era senza tutela dopo tanti segnali di violenza che aveva subito, dopo attentati e minacce?

Perché in un paese così piccolo nessuno ha visto nè sentito nulla?

Non possiamo pretendere dal sindaco di rimanere al suo posto, di rischiare la vita, se nel contempo i cittadini tacciono e le istituzioni preposte tardano nello scoprire i criminali e non garantiscono sicurezza alla vittima di tante aggressioni. Tuttavia, al sindaco esprimiamo vicinanza e gli chiediamo

di resistere. Domenica pomeriggio saremo tutti a Sant’Agata per una manifestazione di solidariet». Il sindaco di Sant’Agata D’Esaro ha spiegato, nella lettera letta dal vice sindaco durante il consiglio comunale, che la scelta delle dimissioni «si rende obbligata a seguito dell’ultimo e gravissimo episodio di aggressione e ferimento nei miei riguardi ad opera di ignoti». Le dimissioni di Bisignani sono giunte dopo una serie di intimidazioni e minacce e dopo il ferimento subito nel settimane scorse. «In questo momento - ha aggiunto Bisignani nella lettera - il mio pensiero va alla mia famiglia, a quelli che hanno sostenuto la mia candidatura, a tutti i cittadini ai quali mediante pubblica conferenza o pubblica lettera comunicherò le motivazioni di tale scelta». Secondo Mario Maiolo, Presidente di Legautonomie: «La decisione del Sindaco di Sant’Agata D’Esaro di rassegnare le proprie dimissioni rappresentaunadolorosasconfitta non solo per il sistema delle autonomie calabresi, ma anche e soprattutto per lo Stato che non ha saputo difendere e tutelare un sindaco divenuto, suo malgrado, bersaglio di continue e gravi intimidazioni, sebbene eletto appena un anno fa. Al sindaco Bisignani - ha proseguito - va non soltanto la nostra vicinanza e solidarietà, ma anche l’invito a continuare e resistere per non permettere a queste forze criminali e occulte di averla vinta e che con tali esecrabili gesti tentano di condizionare la vita democratica delle nostre comunità. Non è più tempo di esprimere solo vicinanza e solidarietà, ma occorre che tutte le articolazioni dello Stato mettano in campo tutti gli strumenti necessari per arginare questi devastanti attentati».

Consegnati i riconoscimenti e gli encomi ai carabinieri del Comando provinciale di C. Mirarchi COSENZA - Sono stati consegnati ieri, con una sobria cerimonia, i riconoscimenti e gli encomi ai Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza, concessi dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e dal Comandante della Legione Carabinieri Calabria. All’interno della Caserma "Paolo Grippo", il Colonnello Aldo Iacobelli ha tenuto un breve discorso ai suoi uomini, nel quale ha posto l’accento su come la loro sia una missione e come siano importanti simili momenti per «essere vicin, per fare una sola schiera.

Momenti importanti perché bisogna dare riconoscimenti al personale che si impegna, che è vicino al cittadino e che riesce a fornire risultati significativi. Risultati che contribuiscono a quella sicurezza partecipata a cui tutti tendiamo» ha detto Iacobelli. 50 i premiati, che si sono distinti nelle diverse operazioni di servizio espletate. Ecco la lista completa: si tratta dei Luogotenenti Cosimo Saponangelo, Efisio Pisano, Francesco Parisi, Rosario Filippelli e Saverio Donnici; dei Marescialli Roberto Sangermano, Alfio Cormaci, Vincenzo Cozzoli Poli, Giacomo Forte, Roberto Iorio, Adriano Lorelli, Giovanni Salimbeni, Gregorio Santoro, Mario Battaglia, Roberto De Luca, Mario Faiella, Giovanni Grimaldi, Domenico Lio, Giuseppe Lucieri, Pasquale

Marinaro, Giuseppe Martines, Francesco Protopapa, Francesco Rocco, Riziero Tresso, Carmelo Evoli, Arcangelo Lamola, Alberto Santorelli e Luca Tufarulo; dei Brigadieri Emilio Oreste Cavaliere, Vincenzo Ciambrone, Antonino Perticari e Pietro Toscano; dei Vice Brigadieri Alfonso De Martino e Luigi Zasa; degli Appuntati Francesco Maletta, Luigi Canale, Aldo Martina, Mario Minnuto, Carmine Perri, Giuseppe Ancora, Stefano Cambio, Antonio Cupello, Donato D’Amico, Giuseppe De Pantaleone, Sabato di Vece, Francesco La Marca, Andrea Marano, Mario Vittorio Ottobre e Alberto Bilotta.

Corbelli: la criminalità alza il tiro e Maroni trasferisce il Questore!

COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo «l’ennesimo, gravissimo atto intimidatorio, dei giorni scorsi, ai danni del sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Antonio Bisignani, e le dimissioni di quest’ultimo» chiede al Ministro degli Interni, Roberto Maroni, cosa «ha fatto di concreto il Governo per tutelare questo amministratore» e soprattutto di «spiegare perché mentre la criminalità alza così il tiro, in provincia di Cosenza, viene immotivatamente e improvvisamente trasferito ad altra sede il Questore della città bruzia, Giovanni Scifo, appena 11 mesi dopo il suo arrivo a Cosenza.Vorremmo sapere dal ministro Maroni, - continua - che non perde occasione insieme al suo collega della Giustizia, Alfano, di rivendicare meriti (che assolutamente non ha e non hanno) per le brillanti operazioni

dovute al solo lavoro di magistrati, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, cosa ha fatto per tutelare il primo cittadino di Sant’Agata, come pensa di contrastare la criminalità organizzata, garantire l’ordine pubblico e la sicurezza in una provincia particolarmente difficile, e a rischio, come quella di Cosenza, se i Questori vengono trasferiti dopo pochi mesi, come è accaduto al Questore Scifo che dopo solo 11 mesi il suo arrivo deve già lasciare Cosenza, nonostante i brillanti risultati ottenuti e nonostante inchieste delicate in corso. E’ in questo modo, trasferendo Questori, come si fa con i precari della scuola, (che anzi durano di più nel loro incarico annuale), che si contrasta in modo efficace la criminalità organizzata, che si favorisce un coordinamento, una azione efficace e sinergica, della Po-

lizia con la magistratura e le altre forze dell’ordine?

Era più importante e opportuno proteggereilsindacodi Sant’Agata o trasferire il Questore di Cosenza?

Per Maroni evidentemente - conclude Franco Corbelli - la priorità a Cosenza era il trasferimento del Questore Scifo, non la tutela di un sindaco intimidito, aggredito, accoltellato sotto casa e costretto dimettersi».

Marisa Donato

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CRONACHE

Oggi in Parlamento i Ministri risponderanno all’interpellanza urgente

Riconversione Centrale Enel Belcastro: rivedere valutazioni

Danneggiata la finestra della direzione sanitaria di Anna Bolle

di Carmelo Morise ROSSANO - Il deputato e vice segretario nazionale del partito Libertà e Autonomia "noi Sud", Elio Belcastro, ha informato ieri i sindaci dei Comuni di Corigliano e Rossano che oggi, in Parlamento, i Ministri dell’Ambiente, per i Beni e le Attività Culturali e delle Attività produttive, risponderanno all’interpellanza urgente sulla vicendadella centrale Enel. Nell’interpellanza Belcastro ha chiesto di sapere che cosa si intende fare, di concerto con le amministrazioni locali e regionale, per far si che l’Enel «riveda le sue valutazioni e decisioni in merito alla ristrutturazione e riconversione al carbone della centrale sita nel territorio di Rossano e Corigliano; se non si ritenga tale progetto totalmente inidoneo e in contrasto con ogni possibile ipotesi di sviluppo di quel territorio che ha nell’agricoltura e nel turismo le leve fondamentali per puntare ad una propria autonomia economica; se non si ritenga necessari utilizzare questa situazione per una seria riflessione che ponga il territorio della Calabria al centro di produzioni di energie alternative che possano rappresentare un volano per nuove forme di sviluppo e, al contempo, che siano in armonia con le vocazioni naturali della Regione Calabria». Secondo Belcastro, per l’ennesima volta i calabresi dovrebbero «subire - afferma - dopo aver manifestato il loro disaccordo, una decisione dell’Enel che contrasta con la vocazione del territorio.

E’ ora di smetterla con le decisioni che si prendono a Roma e si ribaltano sui territori meridionali incuranti dei guasti che producono e senza avere riguardo per le peculiarità del territorio, per le sue potenzialità e per le aspettative della popolazione».

Prove di Campus all’Unical, coinvolti 24 studenti del quarto anno delle superiori

Operazione antiprostituzione Due fogli di via e 2 denunce RENDE - Nelle ultime settimane sono stati effettuati una serie di servizi da parte dei carabinieri della Compagnia di Rende finalizzatialla prevenzioneed alla repressione del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione. I carabinieri hanno battuto a tappeto la città. Sono state rintracciate ed identificate numerose donne,soprattuttoextracomunitarie,che si prostituiscono in molti appartamenti a Rende. Decine le persone accompagnate in caserma e sottoposte a foto - segnalamento. Le donne, in prevalenza di nazionalità colombiana, boliviana e rumena, sono state interrogate dai carabinieri. Molte di loro erano in possesso di regolare permesso di soggiorno per la permanenza sul territorio nazionale.

Due prostitute, non potendo giustificare la loro presenza nel comune di Rende, sono state allontanate con foglio di via

RENDE - Ancora un’iniziativa del Settore orientamento in entrata dell’Ateneo. Si tratta di "Prove di Campus" e si terrà il 5 e il 6 luglio, nell’Aula Magna "Beniamino Andreatta". L’appuntamento vedrà coinvolti i migliori 24 studenti delle scuole superiori calabresi (tutti con una media dei voti tra l’8 e il 10), che hanno frequentato il quarto anno nei rispettivi istituti. I ragazzi, che saranno ospitati nelle strutture del Centro residenziale a totale carico dell’Università della Calabria, trascorreranno due giornate molto intense nel Campus di Arcavacata, as-

obbligatorio emesso dal Questore di Cosenza. Le due donne non potranno infatti più fare ritorno a Rende per i prossimi tre anni. Sono stati fatti anche accertamenti sugli appartamenti che venivano dati in affitto ed utilizzati per le attività "ludiche".

Sono state denunciate a piede libero due persone alla Procura della Repubblica di Cosenza: un uomo per avere tollerato l’attività di prostituzione all’interno di un suo appartamento ed una cittadina colombiana per avere sfruttato alcune sue connazionali.

Il fenomeno della prostituzione all’interno di appartamenti è molto diffuso a Rende ma i carabinieri della Compagnia stanno effettuando un’attenta e capillare azione di controllo.

sistendo a vere e proprie lezioni, visitando laboratori e strutture scientifiche, ma partecipando anche ad attività sociali e culturali. L’obiettivo di "Prove di campus" è di offrire ai giovani studenti selezionati l’opportunità di capire quale scelta compiere una volta concluso il percorso scolastico, incoraggiando lo spirito di socializzazione tra il gruppo e il contesto accademico circostante.

Ma Prove di Campus vuol essere anche altro.

L’idea guida del gruppo di lavoro coordinato dalla Prof.ssa Carmen Argondizzo, responsabile del Settore, è quella di promuovere, approfondire e completare l’attività di formazione coinvolgendo i giovani nei più svariati ambiti culturali e della conoscenza, con uno sguardo atten-

Gilda Olmi

COSENZA Ieri mattina alla finestra degli uffici del Direttore sanitario aziendale, Pietro Schirripa, sita al terzo piano della sede legale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza è stato trovato un foro con incastrati due bulloni metallici lanciati dall’esterno. Lo si è appreso da una nota dell’azienda ospedaliera di Cosenza.

Sono state immediatamente allertate le forze dell’ordine che, giunti sul posto, hanno avviato le indagini. Schirripa, già nel 2009, fu vittima di un ferimento con colpi d’arma da fuoco sparati contro i vetri del finestrino della sua auto, mentre viaggiava sulla statale che da Rosarno porta a Mileto. Il Direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Pasquale Puzzonia, ha affermato che «spero che non si tratti di un vero e proprio atto intimidatorio, nel clima polemico di questi giorni che deve cedere il passo a un confronto pacato e sereno. Mi auguro che gli inquirenti facciano luce al più presto sull’accaduto. Ovviamente questo episodio non ci intimorisce, in quanto siamo certi che i sentimenti di solidarietà potranno erigere un muro di protezione per impedire "alle teste calde" di agire impunemente». «Confidiamo - conclude - nell’azione delle forze dell’ordine che risulterà vittoriosa nel contrastare sul nascere il ripetersi di questi vili episodi».

to ai bisogni occupazionali e alle esigenze di innovazione del territorio.

In questa ottica va considerata anche la scelta del tema di fondo che farà da guida alla due giorni di "Prove di campus": la lotta alla povertà e all’esclusione sociale. Una tematica di grande attualità che riflette, peraltro, la scelta del Parlamento Europeo di indicare il 2010 come l’anno per riscoprire e definire la povertà e le politiche volte a contrastarla. A discutere di questo argomento, in particolare, confrontandosi con gli studenti, saranno i docenti Unical Manuela Stranges; Vincenzo Pezzi; Vincenza Calabrò; Fortunato Cacciatore; Tullia Zetto, Pietro Fantozzi e Giorgio Marcello.

Armando Amodio

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Strage di Duisburg, il perito non ha sentito nessuna frase sull’omicidio di Bruno Pizzata

La vertenza è stata sbloccata dalla mediazione del sindaco

Nuovo palazzo di Giustizia, operai della Bentini riprendono i lavori di Angela Latella REGGIO CALABRIA - Gli operai della "Bentini costruzioni" hanno ripreso il lavoro. L’attività delle maestranze impegnate nella realizzazione del nuovo palazzo di Giustizia di Reggio Calabria è tornata alla normalità dopo lo sciopero dei giorni scorsi. La vertenza è stata sbloccata dalla mediazione del sindaco Giuseppe Raffa, il quale, dopo un incontro con i lavoratori, aveva delegato il responsabile del procedimento, l’architetto Marcello Cammera, a seguire l’intera problematica. Per facilitare la ripresa delle relazioni sindacali, il primo cittadino aveva disposto l’accreditamento in banca di una parte delle somme che la Bentini accreditava dal Comune. Questa mattina, a Palazzo San Giorgio, è in programma un vertice operativo presieduto dallo stesso Raffa, al quale prenderanno parte il titolare dell’impresa ravennate e il responsabile del procedimento. Nel corso della riunione saranno affrontate alcune specificità legate alla realizzaQuesta mattina è in zione dell’importante insediamento pubblico, in programma a Palazzo particolare il rispetto dei San Giorgio un vertice tempi della consegna dell’opera. «Da questo operativo presieduto vertice - ha spiegato Raffa - ci aspettiamo chiaridal sindaco Raffa menti su alcuni punti che sono già stati affrontati tra l’impresa e il responsabile del procedimento, per i quali dovremmo avere delle certezze». Sulla ripresa dell’attività di cantiere, il sindaco ha poi sottolineato come quello

dell’Amministrazione sia stato «un contributo importante che, intanto, ha consentito la ripresa dei lavori che rappresenta un motivo di grande soddisfazione. Lo sarà ancora di più nel prosieguo dell’attività, quando avremo modo di verificare i progressi delle varie fasi della lavorazione». Giuseppe Raffa ha quindi affermato come «il 60% circa delle opere sono già state realizzate. Di conseguenza è nostro intendimento perseguire con forza il raggiungimento dell’obiettivo del completamento dell’opera che, secondo le previsioni della ditta appaltatrice e della direzione dei lavori, dovrebbe avvenire entro dicembre del prossimo anno. Questo per noi - ha concluso il sindaco- sarebbe un obiettivo confortante perché ci consentirà di risolvere il grosso problema degli uffici giudiziari cittadini, attualmente alle prese con una complicata situazione logistica».

Il cantiere del nuovo palazzo di Giustizia

«Metropolitana del mare, i prezzi sono troppo alti» REGGIO CALABRIA - « In merito all’esordio della sedicente Metropolitana del Mare, abbiamo diligentemente atteso la partenza del servizio prima di esprimere un’ oggettiva e complessiva valutazione». E’ quanto si legge in una nota di Ivan Tripodi, segretario cittadino del Pdci. «Ebbene, la nostra opinione, condivisa dalla quasi totalità deipendolari, è decisamente e totalmente negativa: un vero e propriofallimento. Infatti continua - al di là dei trionfalismi mediatici espressi da chi non vive e non ha mai vissuto la quotidiana condizione di pendolare, la concreta realtà rappresentata dal servizio della Metromare ha ingenerato enorme rabbia e delusione.Come spesso accade dalle nostre parti, la montagna ha partorito il topolino. La Metromare si caratterizza per due elementi fortemente negativi, vale a

dire: i prezzi carissimi e la disorganizzazione rappresentata da molti orari strampalati delle corse e dall’esiguo numero delle stesse corse che terminano prestissimo. I prezzi dei biglietti sono diventati decisamente proibitivi, si è passati dal costo, già troppo alto, di 4,50 euro per un biglietto andata / ritorno, all’attuale importo di ben 7 euro. Secondo i signori della Metropolitana del Mare gli appartenenti ad una famiglia che guadagna poco più di 1.300 euro al mese sono da considerare dei nababbi, che, quindi, devono forzosamente sottoscrivere l’abbonamento dal costo di 80 euro.Questa è un’autentica vergogna ed è una pesante offesa per migliaia di pendolari.

Noi Comunisti chiediamo ufficialmente l’immediata revisione e un sensibile abbassamento delle tariffe dei biglietti e degli abbonamenti».

LOCRI - Nessuna frase sull’omicidio di Bruno Pizzata, l’allevatore ucciso a Bianco nel gennaio del 2007, è stata sentita dal perito della Corte d’assise di Locri che ha trascritto le intercettazioni ambientali di alcuni componenti della famiglia Nirta coinvolta nella faida di San Luca. Il perito è stato sentito stamani nel processo, in corso dinanzi ai giudici della Corte d’assise di Locri, in cui sono imputate 14 persone coinvolte nella faida di San Luca e nella strage di Duisburg. Nel corso delle indagini era emerso che i componenti della famiglia Nirta, mentre erano nella caserma dei carabinieri di Bianco, avrebbero pronunciato una frase che consentiva di individuare l’autore del delitto. Il perito, ieri mattina, rispondendo alle domande dei giudici e del pubblico ministero, Adriana Femia, ha affermato che dalle intercettazioni non ha sentito la frase indicata dall’accusa.

Nel corso dell’udienza i giudici della Corte d’assise hanno disposto anche la trasmissione di un fascicolo fotografico in Germania che servirà per la testimonianzadi alcune persone tedesche che dovranno riferire della strage di Duisburg. Il processo proseguirà domani.

Delitto Fortugno, rigettata l’istanza per la rimessione del processo d’appello REGGIO CALABRIA La settima sezione della Corte di Cassazione ha rigettato l’istanza per la rimessione del processo d’appello per legittimo sospetto per l’omicidio di Francesco Fortugno, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria ucciso a Locri, in un agguato di ’ndrangheta, il 16 ottobre del 2005. Imputati dell’omicidio sono Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre e figlio, accusati di essere stati i mandanti; Salvatore Ritorto, che sarebbe stato l’esecutore materiale, e Domenico Audino, condannati tutti in primo grado all’ergastolo. Nel processo di primo grado furono anche condannati per associazione mafiosa Vincenzo Cordì (12 anni), presunto capo dell’omonima cosca, Carmelo Dessì (4 anni) e Antonio Dessì (8 anni).

L’istanza di rimessione del processo era stata presentata dal difensore di Ritorto, l’avvocato Rosario Scarfò, a nome dell’intero collegio difensivo. La rimessione del processo era stata chiesta perché, secondo i difensori degli imputati, ci sono una «serie di circostanze ed elementi che inducono a ritenere che, allo stato, non ci sono le condizioni di serenità, imparzialità e terzietà per i giudici del Distretto di Corte d’appello di Reggio Calabria per emettere la sentenza».

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Dal 4 al 14 luglio al “Francesco Cilea” sarà ospitato: “Teatro per non recitare"

Al via il progetto per il sostegno e la promozione della giovane creatività di Angela Latella

di Marica Rossi

REGGIO CALABRIA - Al via la seconda annualità di "Workshow- laboratori in rete" di "Italia Creativa", progetto per il sostegno e la promozione della giovane creatività italiana a cura del Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 4 al 14 luglio il teatro "Francesco Cilea" di Reggio ospiterà il workshop "Teatro per non recitare", un laboratorio teatrale che vedrà protagonisti 10 giovani attori, di età compresa tra i 18 ed i 35 anni che operano e vivono in Italia, selezionati tra le varie domande ricevute. Promotore del progetto l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Reggio, in partenariato con il Ministero della Gioventù, l’Anci, il Gai insieme ai comuni di Campobasso, Ancona, Cagliari, Lucca, Messina, Perugia e Viterbo.

Il progetto - il cui finanziamento economico è di 70 mila euro, 20 mila dei quali cofinanziati dall’amministrazione di Palazzo San Giorgio - è stato presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato gli assessori comunali alle tematiche giovanili e allo spettacolo Demetrio Porcino ed Enzo Sidari, il drammaturgo Rodolfo Chirico in veste di tutor, e Luigi Ratclif, segretario generale dei Giovani Artisti Italiani.

Il workshop ha per oggetto la realizzazione, a conclusione delle ore di laboratorio, di una messa in scena teatrale dove i 10 attori selezionati "avranno modo di ricercare all’interno di se stessi, attraverso un percorso di verifica personale, la verità dei personaggi che interpretano. Il laboratorio dunque si prefigge lo scopo di sollecitare la ricerca del "sottotesto", cioè della necessità di non fermarsi davanti alle apparenze, ma di guardare la

I Giovani Comunisti si uniscono al grido di protesta lanciato dal mondo accademico

Quartuccio, Idv Giovani: avvilito dai congressi

realtà circostante a tutto tondo, senza contaminazioni fuorvianti ed influenze deleterie, per dare sempre il meglio di sé stessi".

La prima fase del progetto si è svolta nel dicembre dello scorso anno con un primo workshop in pitture ed arti figurative denominato "Oltre il Bianco". La location in quella circostanza è stata Villa Zerbi in cui 10 giovani pittori, sotto l’assistenza del tutor Giuseppe La Barbera, hanno avuto la possibilità, con l’utilizzo esclusivo delle pittura materia prima, di esplorare tutte le possibili varianti cromatiche,

attraverso una serie di lezioni teoriche sulla grammatica e la composizione dello spazio pittorico delle tela bianca. Il primo workshop ha dato anche la possibilità ai giovani artisti di studiare nuove tecniche pittoriche, di vivere momenti di aggregazione e confronto tra i diversi modi di concepire l’arte, di arricchire il proprio bagaglio artistico e personale, oltre che vivere un’esperienza nuova in riva allo Stretto.

Finalità che si prefigge naturalmente anche la seconda fase del progetto che partirà tra qualche giorno.

Pdl: l’approvazione del bilancio di previsione è l’ennesima testimonianza di laboriosità REGGIO CALABRIA - «L’approvazione del bilancio di previsione è l’ennesima testimonianza di laboriosità, di coesione e di unità d’intenti da parte dei gruppi di maggioranza che sostengono il governo di centrodestra a Palazzo S. Giorgio». E’ quanto scrive il gruppo consiliare del Pdl al comune di Reggio Calabria. «Chi nei giorni scorsi, - si legge - ogni qualvolta si toccano i temi delle finanze cittadine ha

REGGIO CALABRIA - « I Giovani Comunistiregginisi unisconoall’ennesimogridodi protestasollevatoda tutte le componenti del mondo accademico della Facoltà di Ingegneria di Reggio Calabria, questa volta durante l’assemblea svoltasi presso l’aula Magna di tale Facoltà, nella data del 29 giugno, con l’obiettivo di ribadire il no secco al Ddl Gelmini».

E’ quanto si legge in una nota del coordinatore Gc di Reggio Calabria, Dario Praticò. «Durante l’assemblea, a cui ha preso parte tutto il mondo universitario sono emerse tutte le criticità previste dall’eventuale entrata in vigore del Ddl, che porterebbe a gravi peggioramenti per quanto riguarda il diritto allo studio, un pesante attacco al caratte-

parlato di Ente in dissesto, di bilancio virtuale, di lacerazioni nella maggioranza e di spese incontrollate, è rimasto puntualmente e sonoramente smentito dai fatti.

Ed i fatti dicono che sono bastati i confronti e le audizioni in Commissione, culminati nel dibattito in Aula per approvare un documento contabile che ha ricevuto 23 voti a favore e 5 contrari ed 1 astenuto».

re pubblico dell’università e alla libertà di insegnamento e di ricerca.

In particolare, lo sciagurato Ddl pone tra gli obiettivi principali i due seguenti punti: la penalizzazione del ruolo degli attuali ricercatori a tempo indeterminato, che scompaiono come figura,rimpiazzatidal ricercatore a tempo determinato. Un’evidente virata verso la precarizzazione del corpo docente e la diminuzione della qualità della didattica, se si pensa alle larghe percentuali di cattedre coperte da ricercatori che diventeranno presto crocevia di professori "usa e getta". L’aziendalizzazione e la privatizzazione dell’università, attraverso l’entrata prepotente di privati negli organi decisionali di atenei ormai senza fondi, e

REGGIO CALABRIA - «Sono sconcertato e avvilito da quanto i congressi provinciali di Italia dei Valori in Calabria stanno facendo emergere» si legge in una nota di Daniele Quartuccio, Giovani Italia dei Valori Reggio Calabria. «E’ disgustoso pensare che anche IdV da partito della legalità sia divenuto il partito delle "tessere". Si è preferito promuovere direttivi provinciali, con all’interno emeriti sconosciuti che rispondono solo ai "leader e leaderini" di turno. Di certo queste persone continua - che si affiancano alla politica per professione e non per passione non sono da esempio per noi giovani che in questa nazione siamo sempre di più usati a fini elettorali e di immagine per poi essere rispediti nell’oblio e rispolverati nei successivi appuntamenti elettorali. Siamo stanchi di questi squallidi giochetti. Ovviamente chi parla sa quello che dice. Non mi sento di certo uno "yesman" (ovvero di quelli chiamati a dire solo si o ad alzare la manina durante le votazioni) perché di vento ai gazebo ne ho preso tanto, di soldi per la mia candidatura ed altre attività del partito ne ho spesi molti, tutto nel precipuo interesse del partito e mai per fini personali poiché io, come molti altri giovani, credo nei principi cardine sui quali Idv si fonda.

Non mi sono certo fatto pagare la tessera dal primo che passava per poi sedermi ad un congresso e dire ... Yes Man..!!!».

dei conseguenti tagli indiscriminati all’offerta formativa che vedranno una riduzione della qualità della didattica. Questa - continua - è l’ennesima prova di quanto le politiche universitarie, siano profondamente legate a questioni economiche, quadrate dal ragioniere di turno, invece che essere mosse da un reale e manifesto spirito di miglioramento della qualità della didattica, del diritto allo studio e dell’università in generale. I Giovani Comunisti sono pronti a sostenere qualsiasi forma di protesta al fine di scongiurare questa ennesima manovra scellerata che si prefigge come obiettivo principale il rinnego del riconoscimento dei migliaia di cervelli nati e coltivati nel sud d’Italia».

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CRONACHE

L’indagine partì dopo l’attentato ai danni dell’Agenzia delle entrate

Riciclaggio degli Arena a Modena Sette arresti, sequestrate società di Carmela Mirarchi MODENA - Ieri mattina i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena insiem dal Gico della Guardia di Finanza di Bologna, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sono impegnati nell’esecuzione - in diverse Regioni italiane - di 7 Ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip. presso il Tribunale di Bologna nei confronti di altrettante persone che impiegavano in attività economiche denaro proveniente dall’associazione mafiosa degli Arena, operante in Isola Capo Rizzuto e dai delitti di estorsione. I provvedimenti restrittivi scaturiscono da una lunghissima, articolata e complessa attività investigativa condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo di Modena che ha consentito di accertare l’operatività e la presenza nella provincia di Modena di un sodalizio criminale anche finanziario al servizio dell’associazione mafiosa di Isola Capo Rizzuto, facente capo alla famiglia Arena..Lo stesso Giudice ha emesso 25 misure cautelari reali nei confronti di altrettante persone con contestuale sequestro preventivo dei seguenti beni: 5 immobili10 partecipazioni societarie; 1 terreno; 5 veicoli; 7 società a responsabilità limitata; 22 polizze assicurative per un importo di Il giudice ha emesso 25 300.000 euro; 43 rapmisure cautelari reali nei porti bancari per un valore totale stimato confronti di altrettante inottomilionidieuro. arrestati, nati tutti persone con sequestro Gli a Crotone, sono: Tommaso Gentile, preventivo di cinque classe 1980 (già riimmobili, partecipazioni, stretto n carcere per altra causa). Giusepun terreno, sette srl pe Manca, classe 1963. Davide Pelaggi, classe 1968. Emanuele Pelaggi, classe1962. Paolo Pelaggi, classe1974. E’ attualmente ricercato un commercialista di Lugano L’indagine nasce nell’agosto del 2006 a seguito dell’attentato dinamitardo avvenuto il 26.07.2006 in danno dell’ufficio di Sassuolo

dell’Agenzia delle Entrate, le cui modalità di esecuzione erano apparse indicative di una possibile matrice mafiosa. All’esito dei primi accertamenti è emerso che unico movente plausibile di tale attentato fosse l’attività di verifica fiscale condotta dalla suddetta Agenzia, che aveva consentito di evidenziare, per il periodo 2002 - 2005, un’evasione fiscale di oltre 90.000.000 di euro, nei confronti della Point one spa (poi fallita), con sede a Maranello, operante nel settore della distribuzione e nella commercializzazione di prodotti informatici e riconducibile ai fratelli crotonesi Paolo, Davide ed Emanuele Pelaggi.Erano stati quindi documentati i rapporti intercorrenti tra esponenti di primo piano della cosca ndranghetista degli Arena e Paolo Pelaggi. Il

quadro indiziario delineato fu successivamente confermato e rafforzato dall’esito delle operazioni tecniche condotte (intercettazioni telefoniche ed ambientali): emergeva quindi una organizzata ed efficace attività di emissione ed utilizzo di false fatturazioni, ma soprattutto di riciclaggio di denaro, con particolare attenzione al reimpiego, in attività economiche,del denaro provenientedall’associazione mafiosa degli Arena, operante ad Isola di Capo Rizzuto, e dai delitti fine dell’associazione. Il denaro era affidato a Paolo Pelaggi perché lo impiegasse nelle attività da lui gestite, tramite le società Point one che amministrava di fatto, e la Elite trading, della quale era socio al 99% ed amministratore: entrambe le società gestivano un’ampia attività di fatturazioni per operazioni inesistenti, che garantiva compensi pari a circa il 6 - 7% dell’importo fatturato.Tramite l’attività di falsa fatturazione veniva creato uno schermo societario che consentiva di accedere abusivamente al credito bancario, di truffare le società di factoring e chiedere imponenti rimborsi indebiti per crediti Iva. L’interesse della "famiglia" isolitana era chiaramente testimoniato dall’operato di Tommaso Gentile ( recluso per associazione mafiosa presso la Casa Circondariale di Catanzaro) e Fiore Gentile - classe 1984 - (figli di un esponente di spicco della cosca) che avevano progressivamente affiancato Pelaggi nella conduzione degli affari societari.Altra persona emersa in questa indagine risultava Giuseppe Manica. Chiaro sintomo della sua pericolosità è dato dal fatto che fosse sempre pronto a seguire Paolo Pelaggi anche nelle azioni punitive predisposte dal sodalizio criminale. Le indagini dimostravano inoltre la centralità del ruolo di un commercialista svizzero residente ed operante in Lugano nell’organizzazione dell’attività illecita: questi consentiva al Pelaggi di servirsi di società straniere, senza formalmente comparire.Nel perseguire i propri obiettivi l’individuato sodalizio criminale non esitava ad utilizzare metodi intimidatori e violenti.

Consigliere provinciale Matarise: sistemata la strada che da Mesoraca arriva fino a villaggio Fratta CROTONE - «Ancora una strada sistemata; è stato rifatto interamente il tappetino d’asfalto fino aldistretto sanitario e poi fino al villaggio fratta si è avuto una totale messa in sicurezza. Una nuova risposta concretamente è stata data dall’amministrazione provinciale di Crotone alla popolazione di Mesoraca. Dietro un mio costante impegno proprio ieri sono iniziati i lavori di sistemazione della strada che da Mesoraca arriva fino a villag-

gio Fratta nelle splendidemontagne della Presila». Lo afferma, in una nota, Francesco Matarise Consigliere Provinciale del Pdl di Crotone. «Ancora una volta - aggiunge il consigliere - una via di comunicazione molto importante per tutto il territorio del Marchesato viene rimessa a nuovo per garantire ai tanti cittadini che usufruiscono della strada condizioni di sicurezza ed anche comodità».

Furto aggravato e deturpamento di bellezze naturali, una denuncia CROTONE - Gli uomini del Cfs, nei giorni scorsi, hanno segnalato all’autorità giudiziaria il titolare di una ditta per furto aggravato di materiale litoide all’interno del fiume Lese e deturpamento di bellezze naturali. Le indagini scaturite da una segnalazione al numero verde di emergenza ambientale 1515, hanno portato gli agenti della stazione di Santa Severina a deferire all’autorità giudiziaria una persona. Nella chiamata si avvertiva di una presunta attività abusiva di prelievo di materiale inerte dal greto del fiume Lese. Nel corso degli accertamenti gli uomini del Cfs hanno riscontrato il prelievo del materiale litoide e il suo stoccaggio in un’area poco distante, sempre all’interno dello stesso cantiere. Da ciò la segnalazione all’autorità giudiziaria del titolare della ditta proprietaria dell’aerea, interamente recin-

tata, per furto aggravato, esercizio abusivo di cava, deviazione di acque pubbliche e deturpamento di bellezze naturali. Il materiale che presumibilmente è stato asportato dal greto del fiume è stato posto sotto sequestro. Il Corpo forestale da anni persegue questa tipologia di reati, che in particolar modo, lungo il corso del fiume Neto e dei sui affluenti, è particolarmente diffuso ad opera soprattutto delle numerose ditte di lavorazione inerti e calcestruzzi presenti nella zona. Numerose sono state nel corso degli anni le segnalazioni all’autorità giudiziaria ed, in alcune circostanze, con arresti di persone colte in flagranza di reato. Pertanto il Cfs continuerà a vigilare per prevenire ed eventualmente perseguire anche questo tipo di reati con servizi mirati nella zona del fiume Neto.

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CRONACHE

Durante un sopralluogo, durato oltre 6 ore, scoperta una situazione incredibile

Lavoro nero e violazione delle norme Wwf: sì a contrasto di sicurezza, deferiti 3 imprenditori della pesca di VIBO VALENTIA - Ancora un operazione di contrasto al fenomeno del lavoro nero e della violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia in sinergia con l’Ispettorato Provinciale del Lavoro, l’Inps e l’Inail. Il pool questa volta ha ispezionato il noto ristorante "Il Mulino della Rocchetta" di Briatico, chiuso da anni ma da alcuni mesi interessato da estesi lavori di ristrutturazione per rimetterlo a nuovo e renderlo pienamente efficiente per l’avvio del clou della stagione estiva. Nel corso del sopralluogo, durato oltre 6 ore, gli uomini dell’Arma della Stazione di Briatico ed i funzionari delle varie agenzie hanno scoperto una situazione incredibile. Infatti delle 3 imprese edili della zona incaricate dei lavori di ristrutturazione, nessuna era a norma sugli strumenti di prevenzione dagli infortuni sul lavoro ed, inoltre,tutte e tre avevano assunto alle proprie dipendenze lavoratori in nero che svolgevano la propria attività tutti i giorni, domenica compresa.

Una situazione che è stata definita da alcuni dirigenti la peggiore in cui ci sia mai imbattuti negli ultimi mesi. Gli operai, giornalmente impegnati in delicatissimi lavori di ristrutturazione dell’immobile, di fatto operavano senza nessuno strumento di protezione come caschi, guanti, imbracature di sicurezza, in spregio a qualsiasi normativa a tutela della salute dei lavori. Il cantiere, che lavorava a ritmo serrato per completare gli estesi lavori nel minore tempo possibile e rendere fruibile la struttura ricettiva già da luglio, era di fatto contrario a qualsiasi norma di sicurezza e solo un miracolo ha impedito che si verificasse qualche grave incidente sul lavoro. Al termine del minuzioso controllo gli organi competenti hanno deferito all’autorità giudiziaria i tre imprenditori titolari delle ditte impegnate nell’esecuzionedeilavori Anna Bolle

Esercitazione antincendio nel porto di Vibo,coinvolti la Guardia costiera e i vigili del fuoco

frodo nell’Angitola

Il pool ha ispezionato il noto ristorante “Il Mulino della Rocchetta” di Briatico, chiuso da anni ma da alcuni mesi interessato da lavori di ristrutturazione per rimetterlo a nuovo e renderlo pienamente efficiente per l’avvio del clou della stagione estiva

L’Asp di Vibo ha pubblicato sul suo sito internet il bilancio consuntivo per l’anno 2009 VIBO VALENTIA - L’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia ha reso pubblico, attraverso la pubblicazione sul sito aziendale (www. aspvv. it) , il bilancio consuntivo per l’anno 2009.

Un atto che il management, composto dal Direttore generale dott. Rubens Curia, dal Direttore sanitario aziendale dott. Franco Petrolo e dal Direttore amministrativo avv. Francesco Procopio, ha inteso rendere noto in rispetto alla legge sulla trasparenza degli atti e che si aggiunge alla pubblicazione di altre importanti iniziative come le retribuzioni di tutti i dirigenti, gli incarichi esterni, i curricula dei dirigenti e per le VIBO VALENTIA - Nella giornata di martedì si è svolta nel porto di Vibo Marina una complessa esercitazione antincendio che ha visto coinvolte oltre alla Guardia Costiera, la quale istituzionalmente coordina tale tipologia di attività nei sorgitori nazionali, anche personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia, nonché il personale specializzato della società che espleta il servizio integrativo antincendio in porto, quello della società terminalista e tutti gli operatori portuali - ormeggiatori, società di rimorchio etc. Lo scenario proposto da questa Autorità marittima ha riguardato l’ipotesi di incendio sviluppatosi a bordo della Motocisterna Dante A. durante le operazioni di di-

posizioni organizzative.

Nella redazione del bilancio consuntivo 2009 sono state osservate le norme che prevedono, per il governo delle Asp, al pari delle aziende industriali e commerciali, l’adozione di strumenti contabili finalizzati a determinare il risultato economico e la situazione patrimoniale.

Oltre al bilancio è stata anche pubblicata la relazione sulla gestione, come prevista dalle vigenti disposizioni normative, che riassume le iniziative più importanti e la loro ricaduta economica per l’anno 2009.

VIBO VALENTIA - Il WWF Calabria ha manifestato il compiacimento di tutta l’associazione per i recenti interventi che hanno visto gli agenti del Corpo Forestale dello Stato impegnati nel contrasto alla pesca di frodo nelle acque del lago Angitola, oasi di protezione della fauna facente parte del Parco Regionale delle Serre. Negli ultimi giorni infatti 8 persone , tutte di nazionalità estera e provenienti anche da province confinanti, sono state sorprese in due azioni distinte dagli Agenti del Corpo Forestale delle Stazioni di Vibo, Polia e Vallelonga, mentre pescavano all’interno dell’area protetta e recintata dell’Angitola, con conseguente denuncia per pesca illegale e sequestro degli attrezzi, mentre i pesci ancora vivi sono stati rimessi in libertà. Proprio per le sue valenze naturalistiche e paesaggistiche il lago dell’Angitola è sottoposto a numerosi vincoli di natura ambientale, tra cui appunto il divieto di pesca che però spesso viene ignorato da cittadini - in prevalenza stranieri - che approfittando della vastità dell’oasi e della folta vegetazione delle rive, pensano di poter sfuggire ai controlli della Forestale. Sempre in tema di tutela della biodiversità dell’oasi, il Wwf ha rinnovato l’impegno a far cessare le esercitazioni degli aerei Canadair della Protezione Civile, un’attività che non può affatto conciliarsi con le finalità stesse di un’oasi per la protezione della fauna. Proprio pochi giorni fa l’oasi è stata visitata da un gruppo di ragazzi stranieri provenienti da diversi paesi.

Armando Amodio

scarica di circa 5.000 tonnellate di raffinati del petrolio (benzina gasolio), presso il deposito costiero della società Meridionale Petroli Srl sito in ambito portuale.

Nel corso dell’esercitazione sono state attivate tutte le procedure di emergenza previste e sono stati contestualmente testati tutti i presidi ed impianti antincendio presenti a bordodellanaveinteressatadall’evento, sui rimorchiatori in servizio nel porto e soprattutto in dotazione alla società terminalista che gestisce il deposito costiero e riceve il prodotto.

L’esercitazione svolta, il cui esito è stato ampiamente positivo, ha fornito utili indicazioni alla Capitaneria di Porto rispetto alla prontezza operativa della propria organizzazione

interna, nonché l’interventoin sinergia con gli altri organi dello Stato, in particolare con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Vibo Valentia ed il proprio distaccamento portuale e con altri operatori marittimi (pilota del porto, ormeggiatori, rimorchiatori, servizio integrativo antincendio, etc. coinvolti nell’organizzazione antincendio portuale.

Tale tipologia di esercitazione, svolta con periodica regolarità in questo ambito portuale, assume particolare rilevanza in un porto, come quello vibonese, che rappresenta il più importante sorgitore petrolifero calabrese, movimentando circa 1.000.000 di tonnellate all’ anno di prodotti raffinati.

Gino Bianco

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Il conte Alessandro Marcucci Pinoli al vernissage della mostra

Fino all’11 luglio il Palaexpo ospita le umanità di plastica del conte di Pesaro in un allestimento tracciato seguendo la classicità

Al palazzo delle Esposizioni di Roma i manichini di Alessandro Marcucci Pinoli Claudia Quintieri «L’arte è nella sublimazione/ la Musica è nella sublimazione/ e la Poesia è nella sublimazione/ Quindi, Arte della sublimazione/ Musica della sublimazione/ Poesia della e nella sublimazione/ La sublimazione nel vedere/ nell’ascoltare e nel leggere».

Questa poesia di Alessandro Marcucci Pinoli, per tutti semplicemente il conte Nani, è così soave da contrastare con l’inquietudine dei suoi manichini scultorei, quasi tutti rossi con enigmatici occhi bianchi, presenti nella mostra al palazzo delle Esposizioni di Roma.

Forse non è un caso che nelle sale centralidel Palazzo siano espostii quadri con i manichini di Giorgio De Chirico, in cui c’è il riferimento a una rinata classicità. Un tracciato di classicità si sente anche nei lavori di Nani che pone le sue opere "senza titolo" in equilibrio

simmetrico, mentre nella scultura "Umanità" rimane il retaggio di iconografie passate. "Umanità" è composta da tre manichini, uno bianco, uno giallo e uno nero, il primo con gli occhi rossi, gli altri due con gli occhi bianchi, e sono incatenati l’uno con l’altro. Questa scultura può richiamare l’iconografia del San Sebastiano, la Flagellazione di Cristo di Piero della Francesca, tutti esempi che affondano le radici nel nostro rinascimento.

Il significato di queste opere?

Quegli occhi rossi del candido manichino stanno a rappresentare come l’uomo bianco cerchi di assoggettare l’uomo nero e l’uomo giallo.

E compare anche la natura nelle opere di Nani, sono le fotografie che formano il trittico "Le tre età dell’uomo e della donna" dove si scorge un viale alberato, con un arco sullo sfondo, fotografato a diverse distanze.

Le opere del conte possono richiamare la Flagellazione di Cristo di Piero della Francesca Nostalgie rinascimentali

Alessandro Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, è avvocato, console,ambasciatore,Cavaliere, Commendatore, Gran Croce di numerosi Ordini. Ha pubblicato quattro libri di poesie. Ha creato il Festival Internazionale del Teatro Rinascimentale della Corte di Urbino.

Curatore sia del premio Pino Pascali assegnato quest’anno ai fratelli Jake e Dinos Chapman sia della personale dedicata ai due artisti dal 2 luglio al 12 settembre presso il museo comunale d’Arte contemporanea di Polignano a Mare (Bari) Carlo Berardi introduce la mostra ricorrendo alle parole della commissione premiante: «I fratelli Chapman hanno saputo infondere al linguaggio dell’arte contemporanea una nuova vitalità estetica sospesa tra tragica bellezza e cruda verità». "A little more nasty talk may yet be in order" è il titolo della rassegna - incisioni, sculture, ambienti site-specific - che omaggia due simboli della Young british art, la generazione di artisti inglesi lanciati dalla celebre mos-

tra Sensation (1997) alla Royal academy of arts di Londra. Prima personale nel nostro paese all’interno di uno spazio istituzionale, propone opere storiche degli anni Novanta, come le inquietanti sculture delle bambine siamesi della serie "Mannequins". «Attraverso questi lavori i fratelli Chapman esplorano il senso negativo del corpo grottesco», spiega Berardi, sottolinenando il rimando tra Pascali («nel 1967 disse che la morte è in assoluto una delle cose più terribili che esistono») e la coppia di artisti che celebrano la morte donandole una componente temporale alla dipartita. Da qui i riferimenti dei Chapman al periodo del nazismo, dell’olocausto. Dunque al centro della poetica simbolica del duo vi è lo sterminio dell’essere umano indotto contro la sua stessa umanità e quella degli altri. «Installazioni di

scheletri, teschi, corpi mutilati e abusati: i fratelli Chapman trasferiscono sul piano dell’arte quanto accade quotidianamente nel mondo.Conmacabraironia»,conclude Berardi.

Info: www.palazzopinopascali.it.

Macabre tragicità Bari ospita il duo più celebre della "Young british art" Massimo Canorro

Alessandro Marcucci Pinoli, Turba, 2009

Gli artisti durante un allestimento

Le sue opere, dagli autoritratti alle sculture ai quadri sono presenti in numerose collezioni private e ha esposto in diversi luoghi fra cui il Palazzo Reale di Napoli.

Fino 11 luglio Palazzo delle Esposizioni via Nazionale 194, Roma.

Info: 0639967500; www.palazzoesposizioni.it

I fratelli Chapman celebrano la morte con sensazioni grottesche

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IL DOMANI DELLA CULTURA A Cuneo, nella storica dimora reale, tra le maggiori di casa Savoia, sono in mostra fino al 10 ottobre le sculture di artisti italiani di eccellente genialità e fantasia. Un dialogo aperto, rivoluzionario

Racconigi, dialogo tra opere e ambiente Una manifestazione per vivere la scultura Valentina Cavera Un’accurata selezione di opere sculturee, create da 45 artisti differenti, posizionata all’interno dell’incantevolecastellodiRacconigi per la Biennale internazionale di scultura, curata da Luciano Caramel e organizzata dall’associazione piemontese Arte, diretta dallo scultore Riccardo Cordero.

La vivacità, l’esuberanza culturale del curatore, l’eccellente capacità di un’associazione composta da artisti al servizio di altri artisti, il sostegno della regione Piemonte in collaborazione con il ministero e infine il patrocinio accordato dalla provincia di Cuneo, hanno reso possibile un sogno.

Il visitatore ha l’opportunità di ammirare opere di artisti di fama internazionale provenienti dall’Italia, dalla Gran Bretagna, da Taiwan. Tra gli altri Mimmo Paladino, Igor Mitoraj con un semibusto che sembra cadere dall’alto del castello, Allen Jones, stimato pittore legato alla pop art degli anni ’60, con la sua scultura in lamiera; e ancora, Yi Hung che ha dato vita a una bestia con denti digrignanti, raffigurazione di un animale usato tradizionalmente per proteggersi dagli spiriti cattivi.

Il curatore spiega qual è l’approccio nei confronti dell’elaborazione visiva: «Entrarci e viverla.

La mostra si apre con una scultura, "Stele I-II-III-IV", di Arnaldo Pomodoro, composta da quattro parti distanziate, alte sette metri e mezzo, posizionata all’ingresso della facciata del castello e con un’opera in miniatura di Alex Guzzetti, tanto piccola da passare inosservata agli occhi ma non alle orecchie: pur essendo microscopica, emette, infatti, un cinguettio dolce, al passaggio delle persone. Lo spazio dedicato alla

Yi Hung, "Lucky tiger", 2010

Il visitatore ha l’opportunità di ammirare opere di artisti di fama internazionale provenienti dall’Italia Igor Motiraj, Torso di Ikaro, 2002

mostra è lungo, composto da due blocchi e dall’immenso parco che li racchiude e li separa; la prima parte è di stile seicentesco e settecentesco l’altra. La fattoria dei Savoia, dove vivono ancora mucche e cavalli, è in stile neogotico, con guglie su cui le cicogne hanno fatto il nido». Il tema principale di questa Biennale riguarda il significato e il ruolo della scultura oggi: può essere tante cose ma non una lingua morta. Può essere monumentale nelle misure ma non nello stile. Il dialogo tra le sculture e la natura, tra le opere e le persone è un colloquio aperto, vivo, che nell’insieme disegna e modella una grande, vera, opera d’arte contemporanea. Questo temagiàpercorsointellettualmente dal filosofo tedesco Heidegger ne L’arte e lo spazio, è oggi in voga. A Racconigi l’interazione tra spazio e ambiente è accuratamente predisposta. «Ho pensato - dice Caramel - a uno spazio topologico: il campo. Per cui l’ambiente è dato da come sono messe le sculture, dal rapporto con la reggia, con le persone che osservano, dagli animali della fattoria che passeggiano. Ho ideato una manifestazione dove si possano vivere le

sculture. Mi sono servito di un metro comparativo di vita, per il quale la scultura non sia archeologica». Infine, lo stesso curatore fornisce la sua idea di scultura: «Ha senz’altro una definizione tautologica, nel senso che è qualcosa che si scolpisce, etimologicamente è qualcosa di tridimensionale. Riflettendo sulla scultura si notano alcuni problemi, questioni controverse che l’hanno anche fatta invecchiare con il tempo, come la monumentalità, che ritengo possa rimanere, ma senza connotazioni celebrative».

Un’accurata selezione di opere sculturee create da 45 artisti differenti, nel castello di Racconigi per la Biennale di Carrara

Non sfonda l’ultimo film di Smith Poliziotti fuori, ma deludenti Francesco Molica Poliziotti fuori ma deludenti .

Non sfonda il film dell’(ex) icona indipendenteSmith.KevinSmith può fare affidamento su un seguito di aficionado assai ferventi. Il che ha tanti pro ma altrettanti contro. Quando l’anno scorso il regista statunitense ha tuonato dalle colonne del suo profilo twitter contro una compagnia aerea locale che lo aveva lasciato a terra perché sovrappeso, gli attestati di solidarietà sono piovuti copiosi da ogni angolo della rete. Obbligando infine l’operatore a presentare pubbliche scuse. Ma solo pochi mesi dopo, non appena i dettagli del nuovo film di Smith, Poliziotti fuori - Due sbirri a piede libero, sono stati divulgati al pubblico, la stessa comunità di fan ha ingaggiato una solerte campagna denigratoria contro il proprio beniamino. I capi d’accusa: essersi piegato alle lusinghe di una major (la Warner Bros) dopo tre lustri di benemerita militanza nel cinema indipendente accettando una sceneggiaturainizialmentescritta da altri. Agli smithiani di stretta osservanza, sebbene improvvidi nell’impallinarela pellicola ancor prima di averla visionata, giustizia va comunque resa. Poliziotti fuori, in Italia dallo scorso 25 giugno, ripropone gli stessi ingredienti che hanno reso celebre il regista di In cerca di Amy o del cult "Clerks": debutto a basso costo di Smith e caposaldo del cinema indipendente del decennio scorso, resiste indomito al tempo. Nessuna delle commedie firmate da allora ha bissato quel

Locandina di Poliziotti fuori

successo, confezionato a suon di siparietti esilaranti nei pochi metri quadri di un chiosco di provincia. L’estro umoristico di Smith, pulsante di cinismo post-adolescenziale, cosparso di grottesco, apertamente sboccato. Lo fa tuttavia con ben poca convinzione.

Bruce Willis e Tracy Morgan, nei panni di una coppia di "sbirri" maldestri, offrono una interpretazione egregia. Sospesi temporaneamente dal servizio, sublimeranno i rispettivi crucci familiari (l’uno preoccupato dal matrimonio della figlia, l’altro dai presunti tradimenti della moglie) nella caccia a un gangster messicano; o forse a una vecchia figurina di baseball; o forse a tutti e due insieme.

Un itinerario costellato di personaggi stravaganti ai quali manca nondimeno quel quid capace di trasformarli in caricature esilaranti. Così la trama alla fine non riesce a prender quota, strappa sorrisi ma non risate.

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TECNOLOGIA

In due diverse classifiche vengono lodate Nokia e Cisco

Greenpeace premia l’hi-tech ecologico Andrea Celia Magno Nell’establishment politico ed economico è diventato un argomento di moda quello di mostrarsi sensibili ai cambiamenti climatici, all’inquinamento e a tutto ciò che è in potere dell’uomo per ridurre l’immissione nell’atmosfera di sostanze nocive al pianeta Terra. L’elezione di Obama e la sua attenzione a queste tematiche hanno dato un’ulteriore spinta a questo genere di dibattiti. Greenpeace è da sempre l’organizzazione per antonomasia che porta avanti battaglie su qualsiasi fronte legato all’ambiente.

Al di là delle manifestazioni eclatanti, i picchetti, gli assalti alle baleniere, non tutti sanno che l’organizzazione ecologista stila annualmente due classifiche che monitorano i progressi, le promesse (mantenute oppure no), delle grandi aziende mondiali sul piano del rispetto ambientale. La prima di queste classifiche L’Ecoguida ai è l’ Ecoguida dei Prodotti prodotti elettronici Elettronici , che esamina, con dovizia di particolari e vede vincere con l’accuratezza propria di chi è dedito anima e corper il secondo po a una causa, l’utilizzo da anno di seguito parte delle aziende di sostanze tossiche nei propri Nokia. prodotti, il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti enerLa classifica getici e l’energia che è neCool IT premia cessaria all’utilizzo degli oggetti elettronici. Nell’ediil colosso zione 2010 a guidare la informatico classifica è la Nokia, forse perchél’aziendafinlandese Cisco Systems è ben calata nella realtà ambientale del paese scandinavo, da sempre attento ad alcune tematiche. Il posto d’onore spetta a Sony Ericsson, che ha ricevuto il punteggio massimo per quel che riguarda lo smaltimento delle sostanze chimiche. Terza in graduatoria l’azienda nipponica Toshiba. Due i balzi rispetto all’edizione 2009: Apple sale dal non al quinto posto, mentre Samsung perde ben 5 posizioni (dal secondo al settimo). La seconda classifica resa nota da Greenpeace è quella che riguarda le aziende che si occupano di information technology e sono sensibili (o almeno dicono) ai cambiamenti climatici. Cool IT , questo il nome della speciale graduatoria, che premia quelle aziende che riescono a sviluppare sistemi tecnologici in grado di far risparmiare energia, riducendo gli sprechi e, soprattutto, le emissioni di gas serra . A vincere, come l’anno passato, la Cisco, colos-

Romani convoca il tavolo sulla NGN Avrà tempi brevi di convocazione il tavolo tecnico istituito dalviceministroalloSviluppo economico con delega alle Comunicazioni Romani per stabilire i punti cardine di una nuova rete di nuova generazione.Oltreallegrandi compagnie come Telecom, Fastweb, Vodafone, Tiscali e BT Italia, potranno partecipareancheleaziende"medie".

Epson Italia e Legambiente "Per il clima" L’azienda giapponese Epson, in particolare grazie al suo ramo italiano, ha dato il via ad una singolare iniziativa in partnershipconLegambiente e già da questo mese porrà il bollino "Per il clima" su 22 prodotti fra stampanti, laser e multifunzione. Questo speciale bollino permetterà al consumatore di sapere quantaCO2vienegenerata.

L’iPhone 4G può giocare un tiro mancino

Cisco ha vinto la classifica COOL IT

so informatico planetario che ha come fiore all’occhiello un sistema di "smart grid" (rete intelligente), che permette notevoli risparmi nella gestione energetica degli uffici. Ancora un piazzamento d’onore per Ericsson (ma questa volta da sola), mentre terza si piazza la IBM. Sviluppo tecnologico e rispetto ambientale a braccetto.

Il logo di Greenpeace

Ha qualche strano problema il nuovo melafonino Apple.

L’iPhone 4G è infatti vietato ai...mancini. La nuova antennaposizionataall’internodella struttura in acciaio che fa da cornice al telefonino viene coperta da chi utilizza il telefono con la mano sinistra e dà un fastidioso risultato: la linea cade, la comunicazione viene interrotta e addio telefonata. Brutto passo falso per Apple.

Pronta la rampa di lancio per Windows 8 Non poteva mancare la solita fuga di notizie, non si sa quanto voluta, per mettere il mondo informatico in subbuglio e prepararlo alla nuova versione di Windows. Neppure il tempo di prepararsi al 7.0 ed ecco pronto (o meglio sarà pronto fra un anno) l’ottavo fratello della famigliadei sistemi operativi Microsoft.

Le novità saranno il riconoscimento visivo del volto dell’utente come log-in di entrata e il Windows store on line(stileAppleeAndroid).

Giovedì 01 Luglio 2010

il Domani 39

CARTELLONE

IV rassegna “Tessere la Calabria” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO I° convegno/corso di formazione organizzato dall’Aiga Primo convegno/corso di formazione organizzato dalla ricostituita sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) incollaborazionecon ilreferenteper la formazione decentrata dei magistratiepatrocinatodallaProvinciadi Catanzaro. Oggi , con inizio alle ore 15.30, presso la sala delle Culture dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, si terrà l’incontro-dibattito sul tema “Mediazione e Conciliazione (civile e commerciale) alla luce delle novità introdotte dal Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010– Aspetti pratici e normativi”.

Presentazionedel libro di Vito Barresi

XIIIªEdizione“Catanzaro…iluoghi ritrovati” Ritorna per la sua tredicesima edizione“Catanzaro…iluoghiritrovati” larassegnadiconcertiestiviorganizzata dall’associazione Amici della MusicadiCatanzaroinsiemeall’amministrazionecomunaleassessorato alla cultura. Si comincerà giovedì 8 luglio , all’Oratorio della Chiesa della Madonna del Carmine con l’Ensemble Mereuer. Giovedì 15 luglio, nel cortile del complesso monumentale San Giovanni, si terrà il concerto spettacolo “Quel motivetto che mi piace tanto”. A chiudere la mini-rassegna ci sarà il percussionista Tarcisio Molinaro con un concerto recital di percussioni“Ex-Per-Irein Percussioni” che si terrà il 22 luglio, al Centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia. L’ingresso ai concerti è previsto per le 20.30, mentre gli spettacoli inizieranno alle 21.00.

Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in CalabriapromossadallaProvincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

Oggi , alle ore 19.00, presso il Caffè Letterario, presentazione del libro La tenda del Cavaliere. Popolo e potere nei giorni dell’Aquila di Vito Barresi Città del Sole Edizioni.

Intervengono: Bruno Gemelli; Andrea Perrotta.

Sarà presente l’autore.

Illustrazione del Protocollo d’Intesa tra la Regione e il Cnr Venerdì 2 luglio , alle ore 11.30, nei locali del “Guglielmo hotel”, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, gli assessori Piero Aiello (Urbanistica) e Mario Caligiuri (Cultura) ed il presidente del Consiglio Nazionale delle ricerche Luciano Maiani terranno una conferenza stampa.

Oggetto dell’incontro, l’illustrazione del Protocollo d’Intesa tra la Regione e il Cnr per la realizzazione di un progetto di investimenti infrastrutturali per la ricerca in Calabria nelle aree urbane, in collaborazioni con le Università calabresi.

IV rassegna “Tessere la Calabria” Parte la IV rassegna “Tessere la Calabria”chesiterràsabato3luglio , alle ore 9.30, nella sala conferenze della sede di Confcommercio in piazza Garibaldi,16.Maria De Stefano, ha organizzato e curato l’intero evento con il patrocinio della Regione Calabria, Provincia e Confcommercioedilsupportodell’Arssa centro documentale sperimentale di Mirto Crosia.

Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

COSENZA Rassegna cinema "Il Bi e il Ba" Ma chi sono i fratelli Taviani. Rassegna concettuale sul cinema italiano oggi - 5 agosto , presso Mediateca della Biblioteca Civica di Cosenza Chiostro di Santa Chiara. Oggi in programma alle ore 21.30, "Il bi e il ba", regia: Maurizio Nichetti, con: Nino Frassica, Marco Messeri, Leo Gullotta, Daniela Conti, Maria Giovanna Elmi, Roberto Della Casa, Diana Dei, Nello Pazzafini.

Celebrazioni 150° Anniversario dell’Unità d’Italia Nell’ambito delle celebrazioni per il 150°anniversariodell’Unitàd’Italia, la Regione Calabria presenta al Teatro Morelli di Cosenza l’opera lirica Mameli di Ruggiero Leoncavallo in un allestimento a cura dall’associazione Leoncavallo di Montalto Uffugo. La rappresentazioneè previstaperleore21.30didomenica4luglio . Sempre al Teatro Morelli alle ore 18.00, conferenza stampa di presentazione dell’evento.

CROTONE Illustrazione le linee guida dell’associazione Abaco Oggi , presso la Provinciadi Crotone nellasalaAzzurraalleore17.30,l’associazione Abaco di Crotone con sede in via Via III Traversa Libertà, 29 costituita il mese scorso illustrerà le

linee guida riguardo la programmazione che realizzerà a partire dal mese di luglio a relazionare la dott.ssa Pasqualina Infante presidente dell’associazione Abaco insieme a lei saranno presenti i soci fondatori l’ing. Carmine Strigaro e Tiziana De Matteo.

GAMBARIE Beni culturali Aspromontani I 37 sindaci dei comuni ricadenti nel territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte, dopo aver censito tutti i beni culturali esistenti nelle aree di rispettiva competenza, li illustreranno,evidenziandonelostatodi conservazione, nel corso di un convegno che si svolgerà a Gambarie sabato 3 luglio , alle ore 10.00, presso la sala convegni dell’Hotel Centrale. L’evento, patrocinato dallo stesso Parco Nazionale, è organizzato dal Club Unesco “Re Italo” di Reggio. Venerdì 2 luglio,alle ore 17.00,il presidentedelParco,LeoAutelitano, presenzierà alla conferenza stampa introduttiva della manifestazione, nella stessa sala convegni del “Centrale” (in Piazza Mangeruca).

GERACE Fiera Mercato Città di Gerace E’ stata presentata la Fiera Mercato Città di Gerace che si aprirà grazie alla collaborazione tra l’amministrazione locale e l’associazione commercianti di Gerace a partire dal 2 luglio , per seguire il 3 e il 4 del prossimo mese. Le azioni previste per la tre giorni dei primi di luglio saranno caratterizzate da un’esposizionemercato dei prodotti commerciali delterritorio nelle principali piazze del centro storico attiva a partire dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME Rassegna acquArte Partita da Roma, approda a Lamezia Terme, fino al 2 luglio , la rassegna acquArte curata da Giovanni Orlando Muraca e Marò D’Agostino con la collaborazione di Luciano Parisi in un progetto condiviso tra Cromedrop, Acrobax Expo, Ant’Art e cantinArtaud. Sede dell’evento sono le sale dell’appena restaurato Palazzo Nicotera che ospita la Biblioteca comunale.

LONGOBUCCO Escursione naturalistica L’associazione Territorio e Ambiente 360 giorno 10, 11 luglio , organizza escursione naturalistica "Le Gole del Trionto e le Terre dei Briganti" Per informazioni e prenotazioni: 380-2900374 associazioneterra360@gmail.com

REGGIO CALABRIA Presentazione del programma di attività estive di Nuova Solidarietà Oggi , ore 11.00, presso il salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, il presidente dell’associazione Nuova Solidarietà, Fortunato

Scopelliti invita alla conferenza stampa di presentazione del programma di attività estive di Nuova Solidarietà: “Momenti di solidarietà.

Inno alla vita, riscoperta e valorizzazione delle «vocazioni» della nostra terra”.

Illustrazione la nuova offerta didattica della Facoltà di Agraria Oggi , alle ore 11.00, presso la sala consiglio della facoltà di agraria località Feo di Vito, il preside Santo Marcello Zimbone terrà una conferenza stampa per illustrare la nuova offerta didattica della Facoltà di Agraria a.a. 2010-2011.

Conferenza stampa Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte presenterà nel corso di una conferenza stampa in programma per oggi , alle 10.30, presso la sala biblioteca della Provincia di Reggio Calabria – Piazza Italia , i contenuti del gemellaggio tra lo stesso Ente e l’Algonquin Park svoltosi qualche settimana addietro, attività di scambio che ha visto una delegazione dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte in visita nello Stato dell’Ontario.

Convegnosu“IntegrazioneEconomica Regionale e Competitività” Si terrà a Reggio Calabria oggi e venerdì 2 luglio , il convegno internazionale su “Integrazione Economica Regionale e Competitività” organizzato dal Centro di Ricerca MeDalics per le relazioni Mediterranee, il dipartimento di scienze giuridiche economiche e sociali dell’Università Mediterranea e la Fondazione Masi. I lavori di oggi, prenderanno il via alle 11.30, presso il salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, con una tavola rotonda sul tema “Integrazione Economica e Commercio Internazionale nel Mediterraneo: il ruolo della Calabria”.

Spettacolo “Ciak, si balla!”

Si terrà sabato 3 luglio , alle ore 20.30, presso il teatro comunale “Francesco Cilea” di Reggio Calabria la prima dello spettacolo “Ciak, si balla!”, organizzato dall’associazione “Studio Arte”, con il sostegno degli assessorati alle politiche sociali, turismo e spettacolo del Comune di Reggio Calabria ed il patrocinio della Parrocchia di San Sebastiano al Crocifisso.

di Settimio Ferrari e Francesca Londino, patrocinato dal dipartimento politiche dell’ambiente della Regione Calabria e dal Comune di Rossano, assessorato turismo, spettacoloemanifestazioniculturali.Sabato 3 luglio , alle 17.30, nel Centro storico di Rossano si inaugura la mostra urbana Arte + Elementi – Aer, Terra, Ignis, Aqua. La mostra prevede quattro installazioni esterne site-specific dedicate ai quattro elementi naturali indispensabili e insostituibili per la vita. Sabato 3 luglio, alle 18.30, presso la sala Rossa di Palazzo San Bernardino, presentazione di Flowers, un volume curato da AnnaLauriae pubblicatoin occasione del progetto.

SOVERIA MANNELLI Presentazione del nuovo album de Il Parto delle Nuvole Pesanti Prima serata music live de La Rosa nel bicchiere in programma per il 4 luglio , con la presentazione del nuovo album de Il Parto delle Nuvole Pesanti. I musicisti della band raccontano il nuovo cd con parole, suoni e immagini. Live music set. La serata avrà inizio a partire dalle 20.00, con una cena buffet.

Per ulteriori informazioni: info@larosanelbicchiere.it.Ibiglietti d’ingresso saranno in vendita presso l’agriturismo(cena buffet + ingresso 28,00 euro).

VALLEFIORITA Presentazione 1^ Edizione della Fiera - Expo Campionaria Oggi , alle ore 16.00, a Vallefiorita, presso la sala consiliare del municipio, si terrà la conferenza stampa di presentazionedella1^edizionedella Fiera - Expo Campionaria che si svolgerà il 10 e l’11 luglio a Vallefiorita, dalle ore 9.00 alle ore 22.00, con ingresso gratuito.

CALABRIA Selezioni 53ª Edizione Zecchino d’Oro Fa tappa in Calabria dal 3 al 9 luglio il tour nazionale di selezioni per trovare i piccoli interpreti della 53ª edizione dello Zecchino d’oro, la prima trasmissione televisiva ad essere inserita dall’Unesco nella lista dei patrimoni per una cultura della Pace, in onda a Novembre su Rai Uno.

RENDE Incontro Talarico e presidenti delle Comunità montane Nell’ambito della sua attività istituzionale, l’on. Mimmo Talarico (Idv) ha inteso organizzare un incontro con i presidenti delle Comunità montane della Provincia di Cosenza per oggi , alle ore 17.30, presso l’Hotel Europa di Rende.

ROSSANO Progetto Arcanum Naturae Progetto Arcanum Naturae, a cura

L’appuntamento per i bimbi calabresi è fissato sabato 3 luglio a Diamante (CS), in piazza Mancini,dalle 15 alle 18. Le audizioni proseguiranno con gli stessi orari martedì 6 luglio a Torre Melissa (KR), all’istituto scolastico in via Berlinguer, e venerdì 9 luglio a Pellaro (RC), alla scuola media Don Bosco, in via Nazionale.Lacommissioneèformata da rappresentanti dell’Antoniano di Bologna. L’iscrizione alle audizioni è gratuita.