il domani

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Domenica 01 Agosto 2010

Anno XIII - Numero 209

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

UNIONCAMERE

Federalismo, il Pil del Sud vale la metà e la Calabria arranca

SVILUPPO

Ritorna la pace tra le 5 province Caridi: effetti positivi per tutti

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Patti territoriali e contratti d’area le preoccupazioni di Doris lo Moro

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Deficit, sprechi, scandali, inefficienze e adesso scocca l’ora del commissariamento: per Scopelliti la partita più difficile del suo mandato di governatore

La sanità calabrese riparte da zero Il presidente della Regione non nasconde la complessità della sfida: la situazione è drammatica IL COMMENTO

Federalismo fiscale un effetto Frankenstein

Ma il Pd attacca: il commissariamento della sanità è una bocciatura per la politica. L’INTERVENTO A Roma, prima dell’implosione del Pdl, il federalismo sembrava la panacea per tutti i mali ma qui in Calabria il Governo agisce in maniera centralistica ed autoritaria alle pagg » 4 e 5

TRAGEDIA AD AFRAGOLA

Fini pagherà le conseguenze del suo strappo di Saverio Zavettieri

di Gianni Pittella

Socialisti Uniti-Psi

vice presidente vicario del parlamento europeo

Sull’attuazione della legge delega per il federalismo fiscale gli interrogativi ai quali dare una risposta sono ancora molti e nella maggioranza la confusione regna sovrana. La concitazione con cui la Lega e il suo più potente alleato, il ministro dell’Economia, stanno mettendo sotto pressione il sistema delle autonomie locali nasce dalla preoccupazione di portare a casa un risultatorassicurante per l’elettorato leghista prima che salti il banco e il governo si sfaldi definitivamente. Il rischio però è che a colpi di decreti delegati la coppia Bossi - Tremonti riduca lo Stato unitario a un Frankenstein giuridico finanziario. Un effetto collaterale per il leader del Carroccio, in affanno sulle piazze...

Cas.sa Colf: cassa mutua per le colf e le badanti

Tre morti, salva per miracolo una bimba AFRAGOLA - Era stata costruita su una cavità la palazzina di tre piani crollata nella notte ad Afragola. Nel disastro sono morte tre persone. Dopo nove ore di scavo, i vigili del fuoco hanno individuato i corpi di due giovani sposi. Successivamente è stato estratto dalle macerie il corpo di Anna Cuccurullo, 75 anni, mentre Imma Mauriello, la sua nipotina di 10 anni, è stata ritrovata ancora viva.

Al debutto dal 1° luglio 2010 la "Cas.Sa Colf" (Cassa Sanitaria Colf) che assicura ai lavoratori domestici (regolarmenteiscritti)un’indennità giornaliera in caso di ricovero e convalescenza e il rimborso dei ticket sanitari, oltre che a garantire al datore di lavoro una copertura contro il rischio infortuni. L’erogazione di questi servizi dovranno essere garantiti in funzione di un trimestrale versamento contributivo per assistenza contrattuale.

segue a pag » 2

a pag » 16

ISOLA C. RIZZUTO Minacciavano un medico per estorcergli un terreno, in due finiscono in manette a pag » 28

CATANZARO Intimidazioni al presidente dei giornalisti Grido d’allarme: tenere alta l’attenzione a pag » 27

VIBO VALENTIA Dasà, la piccola capitale dei centenari un record di longevità che si conferma a pag » 29

Il divorzio tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini è ormai ufficiale. La consumata rottura all’interno del Pdl, figlia di una convivenza improvvisata e di convenienza, non può destare sorpresa e stupore in quando facilmente pronosticabile ed inevitabile in un sistema politico che per sua costituzione e natura non ammette all’interno dei contenitori elettorali dissensi e coabitazioni, questione su cui siamo stati facili profeti. Preoccupa come il Paese sia costretto ad assistere ad uno scontro tutto interno al palazzo per la conquista di posizioni di potere personali che non interessano le istanze vive, urgenti ed improrogabili presenti nella società. Sorprende poi come un uomo che si dichiari rispettoso delle istituzioni come Fini, non si preoccupi di trascinare l’alta istituzione che presiede, terza e super partes nell’agone politico, in uno scontro tra poteri senza precedenti nella storia repubblicana che ne vedrà ridotto alla fine il suo credito ed il suo prestigio. La situazione scarica sul Paese gravi incognite, rischiando di lasciare poche alternative; o una maggioranza rabberciata con i transfughi di varia natura che acquistano dignità politica come in voga nel bipolarismo all’italiana, o peggio, con una improbabile riedizione di un Governo Dini bis che ha stravolto fin dall’origine i cardini del nuovo assetto maggioritario che si è imposto al Paese, con sullo sfondo un ricorso alle urne che dimostra l’incapacità atavica del sistema a governare e gestire le crisi.


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lliili Domani Domani 201oL1i4Domenica M ulgdeìolrce 01 Agosto 2010

D 2 -- L T ERE ,, R BRICH E ,, IIN T ERVEN T I D2 LET ETTERE RU UBRICHE NTERVENTI IL COMMENTO di Gianni Pittella LC IOMM ENTOLdB ugiiuoalt Federalismo fiscale: un effetto Frankenstein Roigranziaerltospedesaircln:aetiuledbli di... della com,ati Padania nsidaci per l’onda si maotn iblio montante a defsaidella questione di queost omorale qrau ot’lel ospeda- lamche sta elbendo ed ognianche proceso ilsuo movimento, di raozinzaialche ozinnon e sembra anche dael ret ospedeairl certo preoccuparlo. veinAnzi. e nieL’accorata trot, percpromessa hé subenratno di Bossi raetlfatta oldurante gcihe edun raitlcomizio nietre.si che con Còi il sufederalismo cede ed èlosuStato ceso n i C a l b a r i , trasferirà Irpef e m a anai che Comuni ni atnet (poiraetl corretto regoin.i e smentiTuot Iva còito dal oastcoal, ministro atrida Calderoli e scrihai ma solo di m iper pedire drei li necil esaori leader parlava proceso camche di diindirizbaizarle menot al programmaozinepiù che una diced alle eRegioni) authiarazione aozine disenza utet quel urgenit fatta m -i costrutto per suriaccendere re che ocorono l’ardore perdellaurteist piazzacreàsembra tdibli l regoine freudiano. Calbari ed un alapsus acsSvuotare iurare a i c a l b r e s i u n e s t m i a s a lo Stato delle due principali natorifonti diadeguentrate aot. Saimo sol darne ni-’al fiscali per la ozipotestà di un ai proceso, Comuni, ormai alle nieavtebiRegioni l,i (o dimagari raozinzaialozine alle Comunità dael montane), sanàti caequivale lbrese uetfare secessione. con Acoraggoderne goi adauna edmaggiormente oneàst nueitlael e con senso nuldi senza rimetterci respla, onsàatibli ma al contrario da paert aumentando degil aotri dile aetlentrate, proceso, sarebbero ma anchie territori da paertpiù ricdi utitchi cper olro reddito che sono e consumi, comunque c o n i cioé le voitregioni l od delnietresaitcentronord.al probelma. SSenza embra doveroso driure el dovute spese contare le distorsioni afrm aceucihte, esempio allacosì collocazione come sembra delle per aozsedi ine legali prevenviat dove formalmente bolcare utrn ili grandi

ogruppi ver del sonoasuntenuti ozini del a versapre ersonael le imposte ospedeairol, (tutte nial acentro-nord). etsa del oridnio Visto poidael che rl’Irap, et ospedeairlla , pincipaleeimposta conetn ere li atimprese, so di ospedza-il è già sulle zregionalizzata, aozine, a vanatggoicon quali defondi l poetn-si asazsicurerebbero imenot ade’stn liza dom airceli. funzioni le principali L a CalbariStato, dalla ha unDifesa, estm i a allasanatorisicurezdello niza, cenratot dall’istruzione, su una seri alledifunzioni ospedail ed istiotuzionali sped,aietl eredati rappresentanza, da anni ni calla u,i e di gpolitica raezi a estera? nifanazimenit ,aifcli spunatvA anomeno come cheufnghnon i zone (eedlaareLegaan-lo sinipensi cpensa he m ilroteif, e lo dice)i di codsidiet decentrare o"spedail anche ofqueste tcopa,i" ni unaglipeoridoenti locali. ni cui si -ri attività etTassare neva chenel baterritorio astse corsutreidove si spende un ospèedaelun principio per sorivlere in via teorica i probelmi giusto. san-i atFunziona ri dael pin opoalozine,paesi dove ile Pil non è sostansi penszialmente ava ad una omogeneo ret di aestn iza eotrida un’area aerall’altra, il, al ma medcniain situazioni di base, come al quelprevla enozine, italianaec;.dovecosì esistono si corsutvia, forti divari si assdi umevanosviluppomedterritoriale c,i niefrme,ir - comeperso-tra il n ael auoirls,i sud ma nonamm nrisvatiot, - occorrenord e il solo m agari anchforti e smeccanismi enza concorso utat rebbero di ecorreqzione ueast di persone cuotvisat non far epeoltracompensazione per bsprofondare acnio oetlrael dei nuovo vari pcitoil verso un fondo i olcittadini c.ail Cosi e leaimprese pochi ch olm i ermeridionali. it si rotvUna ano verità ospedail con el estse nella spe-sua che Tremonti,

FUORI DAL PALAZZO COMUNE CAMPANELLA

di CarmelaImbalzano Mirarchi di Candeloro

nseSanità, Tipca,usivcgtrodigasirt operazione trasparenza L’estate è arrivata e i furbettiilche cercano di truffare i turistil’esigenza sono già all’opera. Per La difficoltà di certificare debito pregresso della sanità, di un combattere fenomeno Adiconsum ha la messo a punto un vademecum che recuperoquesto progressivo del deficit strutturale, mancanza di una contabiriassume tutte lepropria regole sull’accesso alle spiaglità analitica di ogni azienda pubblico-privata che ha indotto il ge. ministro L’associazione ha ascritto anche Presi- una contabilità omerica, il Tremonti definire quellaaicalabrese denti dellaoggettivamente Conferenza delle Regionidella e all’Anlivello mediocre qualità dei servizi ci, perché facciano le rispettare i diritti dei con- presenti nel resi, nonostante tante punte di eccellenza sumatori. turisti reso devono comunque sapere settore,Ihanno inevitabile, e per certi aspetti auspiche:cabile, l’accesso alla spiaggia è liberodella e gratuito. il commissariamento sanità calabrese. A Glifronte stabilimenti balneari devono consentire il contrappone di queste macroscopiche criticità, si transito battigia. battigia a disposi-del Presidente l’atto alla di fiducia del La Governo neiè confronti zione di tutti. La al pulizia spiagge libere èdell’Economia a della Giunta qualedelle lo stesso Ministro ha ampiamente carico del Comune. E’ stabilito, per legge, riconosciuto la bontà degli interventi di un questi primi cento giorni di attiequilibrio spiaggelainrotta concessione e spiagge vità pertra invertire in un settore che sembrava senza più speranza. libere. I prezzi sono una liberifase e dovrebbero esserenuova che consentità di proSi apre, adesso, definitivamente rapportati alla qualità deiinservizi. In offrire caso di durre servizi essenziali grado di una risposta concreta ai bisogviolazioni gravi è nel prevista la revoca ni dei cittadini segnoanche di quella qualità che dobbiamo, comunque, dell’autorizzazione. Insfida casoèdiprogrammare violazione deiil futuro con scelte decisive in mettere in atto. La diritti dei bagnanti rivolgersi alla Polizia Mudirezione del risanamento e dell’ottimizzazione delle risorse, puntando nicipale, Carabinieri, alladiCapitaneria di porto e alle sedi di della Adiconsum. ancheai sulla costruzione nuovi ospedali, compreso quello città di In vista dunque delle partenze luglio i consumatori conoscere i loro diritReggio Calabria, indi linea cone iagosto requisiti di veri "hubdevono sanitari". Si avvia un ti inprocesso spiaggia,che diventata privato". Visti i costidignitosa, che i consumatori guardaormai ad una"terreno assistenza socio-sanitaria coniu- sono costretti sostenere per godersisulla un po’ didell’operazione vacanza è giustotrasparenza che facciano valere fino gandoa rigore ed efficienza, scia proin fondo loroPresidente diritti. CosìScopelliti come è loro dirittoprimo / dovere denunciare ogni sopruso che mossai dal in questo scorcio di legislatura. possa ledere le bellezze delle nostre spiagge.

li Domani

GdcuoTiarl Amoam ertsni

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Redazoine

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Recetalo pfitan if-cxie-mali Calbari

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atdni ma che, di aoft, sono sol paldni di olro est.si Ocore nivece che el ofrze pcihtoiel, nsidac,ail el immobili. Sisocailtratta, caospiega il mivsugli aeri ofrmaozini lbonrio, imposte già esignistro, il addiet di accorpare ai alvori daoilghnio, si stenti e affidarle ai Comuni. conrofnito con unàcti di nietn,it La il m etndo futura Imu da paert assorbirebbe perverse e gettito persoIrpef sugli immobili, l’imposta di ncih stale olgcihe, mraindo u’an lcio registro sulle transazioni immobiovbieot di sarinare al sanàti reliari goinael. e la tassa Ocore ipotecaria afre catastale un monoti- sui che ramutui, ggoi approfndoti contestualmente saul dbrsitu-verrebabolite. Si prevede una ozbero ine dael ret ospedanche eairl addizionale Imu che andrebbe a sua regoinael, sul suo ufnozinamenot, volta a sostituire Tarsu, Tosap, Cosap seul ragoini dei su raitl negvait -if e lasmetrepubblineora imposta conseg.uiti sulle insegne Dovremo dcità. i pensare che asi guiost avere sot imposte cE’ asa evidente un ospedael; che le oattuali core afre i conit cocmunali on el sorirse elencate dspion ,ibli non incidono con u’etln- tutte sulla stessa platea di contribuenti. za ream l enet maotebil,i al Spalmeremo su (prima m anagàetairl d a garatutti nrei.t Nael casa sancompresa) àt,i dovremo gli oneri a breve complessivi? èc(’ una com-Come si vede i problemi e le perplessità mosine etcncia al alvoro a suppoort federalista, che nila dsulla ael Criforma onefrenza Satore-goin,i relazione del governo depositata queast dreiozine) msuirarci con punalla Camera non ha certo diradato utail percorsi di convergenza dei cma oistmoltiplicato, e dei afbbsoigni sono molti astndard, e complessi. avendo cLa ome fretta, em frienot la carica ideologica el peorfrmance e la didi coloro dscutibile el regoini preparazione pùi ceinfit L (ombar- con le quali si pretende di mettere dai, Em ai,li ec,). una condozine mano alle fondamenta del nostro Stato motl dastinet da quael calbrese, al consigliano la massima attenzione, noet del auotrefrenàtazil sempre ese-t di ofvigilanza, irt ni queost capacità come di ni proposta atnit raitl partecipazione possibile dell’opposiotri di àvtait pubcbial che caraetnei passaggi zrizione ano al prossimi, regoine. Sidelicati dovranno pesalegislativi, forti delle prerogative re utet el spese soestnuet e dovranno che ela sere Costituzione preivst serile assegna. con.riotl Lo spreco non dovrà esere pùi eotlraot, anzi dovrà esere sanozinaot, ed è auguraebli che còi posa rappresenatre una del ocaosini di svoatl ne-l Pittella al spesa pubcbial che Gianni abbat al spesa aefc"li quanot m i prodvuiat economciamenet, ma prcoiufa pciatoi-l menet e acresca quael nizfaialt a creare un conetos pvoitsi per ol sv-i ulppo socaeil ed economcio, cond-i ozini enratmbe, di cui al Calbari e pùi ni generael niet’rol Paese hanno ersetmamenet bsoigno. La disfa oggi per ogni organziaozine èm oitziare el sorirse per produre vaolre e -ri dure ol spreco. La soal ceinfza dei procesi non serve, se queast non produce ciaefcai an’ozeline od’r-el ganziaozine. Il cambaimenot ciaefce nel etmpo m ip cial un cambaimenot dael menàtail e dael cutlra organzivait che, a sua voat,l mocdiafi i compoartmenit anche etnendo conot del aspvaeti dei dviersi pub-bil ci nietrn,i ed estrn.i Il cambaimenot produce vaolre e acresce al cielnza di operare od’rgelanziaozine. E di queost cambaimenot al Calbari ne ha un enorme, urgenet bsoigno.

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àtca,il con personael a vo-l et pùi numeroso dei criover,ait senza apparechau itallaspesolegge osul rrelazione e adeguaet, bsoel- federalismo depositata il et, non ni grado di acsiu-30 giugno e rilanciata in rare servzi di quàta,il un convema gno dando dei cialtroni agli al cui goeistne, manuetnamministratori del sud, tenozine ha un coost che affermando dvienatta di aggirare sempre pùi oatl sprioet che il Mezai già meno servzi zogiorno ed ai spende benceif ni molto etrmni di as- di estn izaquello che erogat. ha a disposizione. Tuot còi serinet di unNelle modoelaree dovesanatoriil reddito èaqluapiù not basso qualità edalquansuperaotdovremmo , dastinet,diminuirecom è,’ tità dei servizi pubblici erogati o in moderna conceozine di aetl servozi, alternativa aumentare fortemente le basaot su pochi osped,ail conotrnait tasse. da reit eotrail di prevenozine e rotl.if Oppure, Abbaimo moltoni più soastnza ragionevolmente un est-i dovrebbero masi san atori che stabilire coast motl livelli e pro-standard di prestazioni e di costi duce serv,zi a paert el dovuet ece- (per gli e ozin,i esempio compevlsiamencentralizzando et non acquisti ceort applicando contratti nazionali di ecesil oat’l( atso di emgiraozine sanatri lavoro) in ol tutto m etisona.i) il paese e Acompensanche ni e di queostre la soetdifferenza re si è bdi adaot fabbisogno a mp -oitl e le caregettito personael tra le regioni pùi che più ad acsiuraricche re regioni più povere con meccanismi servzi iulit per al comunàL t.ia ret ospedeairdi l solidarietà ha esvotl,sussidiarietà. qunid,i pùi al a inteufnozineIl goveno di sta rsuttra già cominciando di vecioalozine del stare consenso imposte oetlrael, statali e relativo che di serv-igettito di Inpari ozi agli sanatori enti locali, vero tagliando e propori. non importo i trasferimenti dal centro pochi ca,si gil ospedail sono serivti alla periferia. per m ailenatre i medpc-itoil b(aagli in poi ast Toccherà guardare al enti corposa localirapd’ora presene della atnzal’onere di dell’accertamento medci niet’ran lo dael riscossione. Occorrerà capacità regoine, del provnice e dei comu-organizzativa, saranno in grado? n.)i Oggi è del utot aneictonomcio alla manIetneredipendenti apert statali modesaddetti t rsutfinora tre gestione di quelle imposte verranno ospedeairel che sopravviono, -ail agli menatrasferiti tndo crio"veri enti locali m i prop,"ri o licenziati? oasi in nonUncgu iaftisaltro assaggio da egsienzedel federalismo sanateri, salsa tremontiana è venuto dalle prima iulit per documenatre ciastsulla unica meneme t avvisaglie al vdàaitl di untassazione ospedael. La driuozine a cnique del A,sl crionducendoel a voiel provnicaeil, non ha soritl li probelma, perché non si è voulot raofnatre li vero nodo dael sanàti regoinael che griuarda a’blnorme numero di osped.ail E’ ìl che si anndia atnat spesa. E’ ìl che pm ria o poi si dovrà afre i conit per sprie-t atre i vnicoil nifanaz,ir autam l enet motl elv.ait Ma qui sorge li probelma elgaot nis’oalrgere di campa-n ili smi e, purotppo, di personsm ail i ni quanot si ninescano crocaeit per mero popu sm il o, ecinslm eitl o, per defnidere rsuttre niulit ed a voetl ofnet di scrih,i non per garanreit li otdri al saulet dei atcdini, ma magari per garanreit li poost di alvoro vcnio casa al personael, ginorando el vere neceàtsi ed li bsoigno di una reael ed ceinfet aestn iza sanatri. Da qui reis’plonsàatibli di pcitoil che a vari viel di governo si ergono a paldni dael saulet dei -cti

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il Domani Domenica 01 Agosto 2010

PRIMO PIANO

Corbelli critica il coinvolgimento della Gdf nella sanità calabrese

Franco Corbelli

di Cesare Giraldi COSENZA - Il leader del movimento Diritti civili, Franco Corbelli, non ha salutato con entusiasmo la decisione del commissariamento della sanità calabrese. Anzi, la sua è stata una critica molto dura e decisa. Lo ha definito una misura «assurda, inutile e inefficace». Quella di Corbelli è una presa di posizione scaturita dal suo non recente interessa-

mento alle questioni sanitarie calabresi. Era stato dietro sua iniziativa, infatti, che il Consiglio regionale aveva approvato all’unanimità la proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, il 30 giugno 2008. Corbelli, in questo caso, però, non ha digerito le modalità che hanno portato all’assunzione del provvedimento commissariale del comparto sanitario calabrese. Motivo del suo dissenso è la scelta di affi-

Il quesito del movimento Diritti civili: Perché coinvolgere la Guardia di Finanza affidando addirittura ad essa la gestione della sanità calabrese?

dare alla Guardia di Finanza l’affiancamento del commissario. «Paradossale e farsesca la nominaqualecommissariodellostesso presidente della Regione e attuale responsabile della sanità calabrese, Giuseppe Scopelliti, e sconcertante e inquietante la scelta (senza precedenti, per la prima volta in Italia) di affidare addirittura il controllo e la gestione della sanità alla Guardia di Finanza». Parla di un provvedimento, quello del ministro Giulio Tremonti, che ha come obiettivo vero quello di «mettere il Governatore calabrese sotto la tutela delle Fiamme Gialle (perché?), in uno scenario degno di uno Stato di polizia, non certo di una regione amministrata dai rappresentanti del popolo eletti democraticamente e delegati a svolgere questo compito istituzionale. Che c’entra, perché coinvolgere la Guardia di Finanza affidando addirittura ad essa la gestione della sanità calabrese?». Compito questo, a detta di Corbelli, che spetta esclusivamente a chi governa la regione. «Perché mettere sotto tutela (giudiziaria) il Governatore? Cosa si vuole giustificare, coprire o prevenire? Questigliinquietantiinterrogativi che il commissariamento, la scelta del commissario nella figura del governatore Scopelliti e la gestione affidata alla Guardia di Finanza inevitabilmente pongono e che aspettano una risposta doverosa e univoca». Corbelli, da

neocandidatoallasindacaturadel Comune di Cosenza, torna poi su un suo cavallo di battaglia: quello della proposta di istituire un assessorato alla Salute:«InCalabria per combattere la malasanità e affrontare le gravi emergenze è assolutamente urgente e indispensabile la nomina di un assessore alla Salute. Non serve un sommissario - dice - né la farsa di as-

Corbelli: «In Calabria per combattere la malasanità è assolutamente urgente e indispensabile la nomina di un assessore alla Salute» segnare questo incarico allo stesso nuovo Governatore. Quello che serve alla Calabria è un assessore alla Salute, un esperto, scelto al di fuori del mondo della politica, che si occupi a tempo pieno, e con competenza, della disastrata malasanità calabrese, cercando di affrontare e avviare a soluzione le tante priorità, senza perdere altro tempo, perché la situazione della sanità calabrese si fa ogni giorno sempre più drammatica e non bastano certo un commissario e la guardia di finanza per risolvere i tanti, gravi problemi».


Domenica 01 Agosto 2010

il Domani

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PRIMO PIANO Il Pdl accoglie la decisione del Cdm, scettico il Pd. E De Magistris: «La politica stia lontana»

Commissariamento, i plausi e le critiche del mondo politico di Alessandro Caruso CATANZARO - Il tira e molla tra il Governo e la regione Calabria sul commissariamento si è definitivamente concluso. L’amministrazione straordinaria è affidataalGovernatoreGiusepeScopelliti che sarà affiancato dalla Guardia di Finanza. La mission è quella, come spiegato dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, di fare «ritornare lo Stato» nella gestione del delicato settore. Una mission che ha raccolto consensi e critiche dagli esponenti dell’agone politico calabrese. Il presidente Scopelliti ha accolto la misura con razionalità: «Si tratta - ha detto di un provvedimento che si è reso necessario per il drammatico quadro della sanità calabrese». Alla riunione del Consiglio dei ministri che ha deliberato il commissariamento ha partecipato anche lui. «Stiamo lavorando sul deficit - ha proseguito - sul nostro progetto di riorganizzazione economico-strutturale e sulle risorse che risparmieremo: porteremo avanti il nostro progetto all’insegna della trasparenza e con la consapevolezza di avere le capacità di cambiare le cose. Sono convinto che, con strategie condivise, la situazione si possa risolvere e la Calabria possa avere una rete sanitaria affidabile e di qualità, sempre nel rispetto rigoroso dei conti». E il suo ottimismo è rafforzato dall’apprezzamento che lo stesso Tremonti ha espresso nei giorni scorsi nei confronti delle politiche gestionali della sanità della nuova Giunta. Se dal centrodestra il consenso è pressoché unanime, come ha fatto intendere il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Luigi Fedele, che ha definito il commissariamento una decisione «giusta e opportuna», la stessa cosa non si può dire per il Pd. Ieri Bruno Censore ha giudicato il commissariamento «una dichiarazione di sfiducia per il regionalismo democratico che pone la politica calabrese in una con-

Per Laratta la Guardia di Finanza testimonia la poca fiducia che il Governo ha della Giunta Scopelliti

dizione di minorità. In un settore fondamentale come la sanità la politica calabrese è considerata dal governo Berlusconi incapace d’intendere e di volere». Il consigliere regionale del Partito democratico ha stigmatizzato l’intesa Governo - Giunta, da cui si sarebbe aspettato una partnership più efficace e costruttiva: «Dopo quatto mesi di centrodestra al governo della Regione e con a Roma un Governo dello stesso colore - ha rilevato c’era da sperare che la maggioranza riuscisse, attraverso un programma ben articolato, a conquistare la fiducia del Governo e rimettere in movimento la

Scopelliti: «Stiamo lavorando sul deficit e sul progetto di riorganizzazione economica delle risorse. Porteremo avanti il nostro programma per cambiare le cose»

CATANZARO - «Se Tremonti ha deciso di affiancare a Scopelliti un generale della Guardia di Finanza, con al seguito una nutrita pattuglia di esperti ufficiali del Corpo che si insedieranno stabilmente presso l’Assessorato regionale alla sanità, significa evidentemente che del neo-commissario alla sanità il ministro dell’ Economia non ha alcuna fiducia». È stato il commento del deputato del Pd, Franco Laratta in relazione alla decisione del Consiglio dei ministri di commissariariare la sanità calabrese. «Esprimiamo solidarietà al presidente commissario prosegue Laratta - insieme ad una preoccupazione che concerne l’uso che fa il ministro Tremonti della Guardia di Finanza (e non solo in

macchina della Regione dentro i circuiti della normalità amministrativa. Invece non è stato così». Più ottimista, ma con le solite cautele, è sembrato invece l’eurodeputato, calabrese di adozione, Luigi De Magistris, Idv: «È una decisione apprezzabile, addirittura tardiva, quella di affiancare la Guardia di Finanza al commissario per la sanità in Calabria. Il ministro Tremonti - ha detto- conferma quanto la magistratura contabile e penale sta evidenziando da tempo: in Calabria la sanità è gestita nel più totale arbitrio, senza alcuna contabilità certa e controllabile», e ha aggiunto: «Mi auguro che la decisione del Governo non si riveli una mera operazione di facciata, ma rispecchi un’autentica volontà di portare la sanità calabrese in una condizione di legalità e trasparenza. Ciò si può fare soltanto impegnando, a tutti i livelli persone di indiscusso profilo morale e soprattutto avendo il coraggio di tenere lontana quella politica che negli ultimi decenni ha fatto della sanità, pubblica e privata, esclusivamente un enorme bacino di consenso elettorale e di arricchimento personale».

Salgono a cinque le regioni in rosso commissariate ROMA - Lazio, Campania, Abruzzo, Molise. E da ieri l’altro anche Calabria. Con la decisione del Consiglio dei ministri di commissariare la Regione guidata da Giuseppe Scopelliti salgono a cinque le Regioni "canaglia", tutte del Sud, commissariate per i conti in rosso della sanità. Contando anche le altre alle prese con i piani di rientro (Sicilia e Sardegna, che non possono essere commissariate perché a statuto speciale, Puglia e Liguria), "mezza Italia", come ha ripetuto più volte anche il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, non ha i conti a posto. E sotto osservazione, come ha ricordato il ministro dellaSalute Ferruccio Fazio, sono anche i conti del Veneto, mentre con il Piemonte si sta valutando la possibilità di un piano di rientro concordato. A essere in deficit sono però in totale tredici Regioni (c’è anche la Basilicata con un segno meno di 21 milioni) per un ammontare di 3,4 miliardi di euro. Il Lazio da solo ha un buco di 1,3 miliardi, anche se le performance della Regione, come ha certificato in audizioni parlamentari il mese scorso Francesco Massicci, capo dell’ Ispettorato generale per la spesa sociale della Ragioneria dello Stato, sono migliorate negli ultimi anni, passando da un disavanzo strutturale del 2006 del 24% al 15% del 2009. Così come sono migliorati i trend delle altre commissariate, (l’Abruzzo è passato dal 9,5% di disavanzo strutturale del 2006 all’1,6% del 2009, la Campania dal 8,9% all’8,3%) a eccezione del Molise, passato dal 13,1% del 2006 al 14,3 del 2009. A.C

questo caso). Una utilizzazione che non ha precedenti, e che dimostra quanto sia sprezzante il concetto che ha Tremonti della classe politica calabrese: la tratta alla sorta dei peggiori evasori internazionali, banditi senza scrupoli che, per evitare si portino dietro la refurtiva, occorre

Franco Laratta

farli inseguire da una pattuglia di finanzieri». L’onorevole calabrese del Partito democratico si chiede: «Il Pdl calabrese non ha nulla da dire per il trattamento riservato da Tremonti?» A.M


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PRIMO PIANO Pd, agosto di “pausa”

La deputata del Pd ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio sui programmi di investimento

Patti territoriali e contratti d’area le preoccupazioni di Doris lo Moro di Stefania Pinne CATANZARO - Doris Lo Moro, deputato del Pd, ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dello Sviluppo economico e dei rapporti con le Regioni, in relazione ai rischi di penalizzazione paventati circa la realizzazione dei patti territoriali e dei contratti d’area. «Premesso che il Parlamento - è scritto nel testo - è più volte intervenuto per garantire il completamento di programmi di investimento e di iniziative beneficiarie di contributi pubblici in materia di patti territoriali e contratti d’area in corso di realizzazione; in particolare, l’articolo 18-bis del decreto-legge n. 185 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009 n. 2 (Gazzetta Ufficiale n. 22 del 28 gennaio 2009 - supplemento ordinario n. 14) reca nuove disposizioni finalizzate a favorire la definizione delle predette iniziative in corso; il comma 1 prevede che il saldo del contributo possa essere incassato dopo l’avvenuta consegna al soggetto responsabile di

Itaca contributi sul tema del legame tra emigrati e terra d’origine

un’autocertificazione che attesti la percentuale di investimento realizzata, la funzionalità dello stesso, nonché il rispetto dei parametri occupazionali». «Il comma 2 - prosegue Lo Moro - delimita l’ambito di applicazione delle disposizioni di cui al comma 1 ai soli programmi di investimento agevolati che risultino avere uno stato di realizzazione pari ad almeno i due terzi del programma originario e per i quali il programma realizzato rappresenti in

ogni caso uno o più lotti funzionali capaci di soddisfare almeno il 66 per cento dell’occupazione prevista; tale normativa non ha sortito gli effetti previsti. A tutt’oggi, infatti, dopo ben 18 mesi, nonostante le richieste presentate nel rispetto dalla richiamata norma, il Ministero dello sviluppo economico la Cassa depositi e prestiti non hanno provveduto all’erogazione delle agevolazioni spettanti alle aziende interessate; permane, pertan-

CATANZARO - E’ in distribuzione l’ultimo numero della rivista trimestrale "Itaca" diretta da Antonio Minasi. La pubblicazione, che si apre con un articolo dedicato alle sfide della nuova legislatura regionale, a quarant’anni dalla nascita delle Regioni, propone diversi contributi sui temi dell’emigrazione e del legame che i calabresi che vivono fuori dalla regione mantengono con la loro terra d’origine. Il direttore di Itaca, nelle pagine interne, lancia la proposta dell’istituzione di un Assessorato per i calabresi all’estero. Nell’articolo intitolato "Se si vuole che l’emigrazione diventi una risorsa", si fa riferimento al modo nuovo con il quale gli emigrati di origine calabrese si pongono nel rapporto con le istituzioni della terra d’origine . «E’ necessario - afferma Minasi - ripensare la politica finora adottata.

to, una grave situazione di stallo che penalizza le iniziative imprenditoriali già realizzate o in avanzato stato di realizzazione, a cui non sono stati erogati i contribuiti approvati; tale stato di cose sta creando enormi difficoltà finanziarie alle imprese beneficiarie, soprattutto in questa fase di grave crisi economica, avendo queste ultime dovuto anticipare, anche attraverso esposizioni bancarie, l’atteso contributo previsto dalla legge». «Una tale situazione - prosegue il testo - è destinata ad aumentare gli effetti della crisi economica anche sul piano occupazionale; a ciò si aggiunge che si impedisce l’erogazione di nuovi finanziamenti dal momento che le risorse rinvenienti da revoche e rinuncenonsirendonodisponibili per finanziare nuovi investimenti, nonostante vi siano impegni formali alla riassegnazione di tali risorse ai soggetti responsabili di patti territoriali e contratti d’area». Nell’interrogazione la parlamentare chiede «se e come si intenda dare corso alle formali e ripetute sollecitazioni avanzate dall’Anpaca».

Occorrono strettamente unite progettualità e investimenti. Nello stesso tempo bisogna evitare le tante dispersioni a cominciare dalle iniziative delle autonomie locali: più efficace sarebbe poterle concertare in un coordinamento istituzionale». «Sarebbe il momento, dunque - sostiene Minasi - d’immaginare un Assessora-

CATANZARO - «Il mese di agosto dovrà rappresentare una utile pausa di riflessione per i consiglieri regionali che sono attualmente fuori dal partito». Lo ha detto il commissario regionale del Pd, Adriano Musi, nel corso di una riunione svoltasi a Lamezia Terme, nella sede regionale del partito. Tra i consiglieri che non si sono iscritti al gruppo del Pd ci sono gli ex presidente della Giunta e del Consiglio regionali, Agazio Loiero, e l’ex capogruppo, Nicola Adamo. «Nel corso della riunione - ha detto Musi in una dichiarazione - abbiamo esaminato la possibilità di verificare la possibilità di ritrovare uno spirito unitario anche con chi oggi è fuori dal partito. Con la consapevolezza, però, che questa disponibilità da parte nostra non può andare oltre la fine di agosto. Hanno un periodo utile di riflessione, in sostanza, per meditare sulla loro scelta ed iscriversi al gruppo del Pd, condividendo con noi un percorso che da settembre dovrà essere unitario. Si tratta, tra l’altro, di politici esperti che che hanno ideali e valori comuni a quelli del Pd». Musi ha definito «costruttiva e produttiva» la riunione, «che ha visto la partecipazione - ha detto - di tutti i segretari provinciali, consiglieri regionali, presidenti di Provincia e sindaci. Un incontro, in sostanza, al massimo livello che ha avuto lo scopo anche di preparare le importanti scadenze elettorali della prossima primavera».

to dei calabresi all’estero in grado di operare a tutto campo, capace di stabilire, dentro e fuori regione, alleanze organiche con le università, le camere di commercio, gli istituti italiani di cultura». Elena Merola


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PRIMO PIANO Il consiglio federale del Movimento per le Autonomie si è riunito a Roma

Mpa: sul Sud impegni disattesi il governo rispetti i programmi di Andrea Anello ROMA - Il Consiglio Federale del Movimento per le Autonomie - Mpa si è riunito a Roma. «Ha esaminato - spiega in una nota il portavoce nazionale Aurelio Misiti - la condizione del Paese dopo oltre due anni di lavoro del Governo Berlusconi che è scaturito dalla vittoria elettorale della coalizione della quale ha fatto parte l’Mpa. Nel merito è stato rilevato come l’intero paragrafo cinque del programma presentato agli elettori, denominato "il Sud", sia rimasto quasi del tutto inevaso: - Piano decennale straordinario concordato con le regioni per il potenziamento, completamento e realizzazione delle infrastrutture: porti, reti stradali e autostradali, alta capacità ferroviaria, Ponte sullo Stretto, in modo da formare un sistema logistico integrato; - Creazione di zone e porti «L’attuale franchi; - "Leggi Obiettivo" speciali concentrate su turismo e becondizione ni culturali, agroalimentare e risorse idriche, infrastrutture e del logistica, poli di eccellenza per la Mezzogiorno ricerca e l’innovazione;- Realizzazione di un piano strategico di la si può riconversione dell’industria chimica pesante (impianti petrolleggere dal chimici e centrali termoelettrirapporto che) ispirato alle nuove tecnologie; - Pieno e tempestivo utilizzo Svimez: dei fondi comunitari attraverso nel 2009 il Pil nuove intese istituzionali di programma;- Realizzazione della è calato Banca del Sud secondo il progetto del Governo Berlusconi; - Fedel 4,5%» deralismo fiscale solidale e misure di fiscalità di sviluppo (fiscalità compensativa) a favore delle aree svantaggiate;- Contrasto alla criminalità organizzata; piano di emergenza per la sicurezza e la legalità». «In effetti - spiega la nota - l’attuale condizione del Mezzogiorno la si può leggere dal rapporto Svimez che dichiara come nel 2009 il Pil del Sud è calato del 4,5%, un valore molto più negativo del - 1,5% del 2008. Il Pil per abitante è pari a 17.317 euro mentre nel centro-nord è di 29.449. A livello regionale l’Abruzzo mostra nel 2009 una diminuzione del Pil particolarmente elevata (-5,9%), seguito dalla Campania (-5,4%), Puglia e Basilicata a pari merito (-5%). Tutte negative le altre regioni meridionali. La perdita più contenuta in Sicilia (-3,1%). A fare le spese maggiori della crisi, l’industria, con un crollo del valore aggiunto nel 2009

Scorre a fiumi l’acqua sprecata nelle tubature ROMA - Scorre a fiumi l’acqua sprecata dalla vetusta rete idrica italiana. Solo i due terzi di acqua erogata raggiungono infatti i rubinetti delle famiglie: un terzo si perde per strada. E il flusso di perdite misurato è talmente imponente da superare la portata di un grande fiume come il Brenta. Lo ha calcolato l’ufficio studi della Confartigianato, secondo il quale ammonta a ben 2.610 milioni di metri cubi la differenza tra acqua immessa nelle reti di distribuzione e l’acqua effettivamente erogata. La dispersione maggiore si registra nelle regioni del Sud dove la dispersione media è di 70 litri di acqua prelevati in più per 100 litri erogati. A guidare la poco onorevole classifica, dice Confartigianato, è la Puglia con 87 litri di acqua immessa in più ogni 100 litri erogati, se-

del 15,8%, in particolare nei settori minerali non metallurgici (-26,9%), metalli (-23,9%) e macchine e mezzi di trasporto (-20,5%). Il commercio (-11%) con 88.000 posti di lavoro persi nel settore. Quindi l’industria al Sud rischia l’estinzione. Dei 380.000 posti di lavoro persi in tutto il Paese, 194.000 sono al Sud. Nella relazione di qualche settimana fa, l’allora Presidente della Consob Lamberto Cardia ha riferito che in termini di capitalizzazione la presenza di aziende del Sud nella Borsa italiana rappresenta soltanto lo 0,2% del totale e solo se si considera meridionale anche la Saras di Moratti la percentuale sale allo 0,7%. Da questo rapporto emerge con chiarezza come tutte le politiche governative avrebbero fallito l’obiettivo di recuperare il gap con il Nord che, viceversa, si è ulteriormente aggravato. Avrebbero fallito se lo avessero perseguito. Ma non lo hanno neppure perseguito. Alla luce di tutto ciò il Consiglio Federale ritiene improcrastinabile un confronto politico tra i sottoscrittori del programma elettorale per accertare le ragioni per le quali la maggioranza ed il Governo non hanno mantenuto gli impegni assunti con gli elettori e, per verificare la volontà concreta di porvi rimedio, con l’indicazione di tempi, strumenti, risorse, obiettivi da raggiungere. Il Consiglio Federale inoltre decide di convocare per la prima decade di ottobre una grande conferenza sul Mezzogiorno alla quale saranno invitati a dibattere sulle condizioni e sulle prospettive: istituzioni, rappresentanze sociali, culturali e politiche. I parlamentari nazionali dell’Mpa, in attesa del chiarimento politico e delle risposte concrete conseguenti, dovranno ritenersi liberi da vincoli di maggioranza e legati solamente al programma».

«L’industria al Sud rischia l’estinzione. Dei 380.000 posti di lavoro persi in tutto il Paese, 194.000 sono al Sud»

gue la Sardegna con 85 litri in più, quindi il Molise (78 litri), Abruzzo (77 litri), Friuli (68), Campania (63), Lazio con 55 litri, Sicilia con 54 litri in più. Gli italiani pagano, peraltro, il doppio, rispetto agli altri cittadini europei, le tariffe dei servizi pubblici locali di acqua potabile, raccolta rifiuti e trasporto pubblico. L’ufficio studi della Confartigianato ha calcolato che negli ultimi cinque anni in Italia le tariffe dei servizi locali (esclusi gas ed elettricità), sono rincarate del 28,4%, quasi tre volte il tasso di inflazione del periodo (10,8%) e il doppio rispetto alla crescita registrata nell’area euro pari al 15,5%. A correre di più è stata la tariffa idrica: tra giugno 2005 e giugno 2010, dice la Confartigianato, l’acqua potabile è cresciuta in Italia del 37,1% contro il 15,8% della media europea, i servizi di raccolta rifiuti del 27,3% contro il 15,8% della media europea e i trasporti pubblici del 14,1%; solo in quest’ultimo caso la crescita dei prezzi in Italia è in linea con la media europea (14,6%).

Antonio Traversa


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Dei 19,8 miliardi del Fas 2000-2006 è stato utilizzato solo il 43,4%. Scopelliti: «Occorre un nuovo modello di spesa» La Calabria ha utilizzato solo il 30,3% dei 1.882 milioni di euro che il Fondo per le aree sottoutilizzate ha messo a disposizione di Ettore Zonno ROMA - Ammontano a 19,8 miliardi di euro i fondi Fas programmati erogati a Regioni e Province autonome nell’ambito degli stanziamenti comunitari 2000-2006. L’importo complessivo assegnato - si evince dai dati contenuti nella ricognizione dello stato di attuazione degli interventi finanziati dal Fas, diffusa dal ministero per i Rapporti con le Regioni ammonta invece ad oltre 20,6 miliardi di euro. In pagina pubblichiamo la tabella relativa alle risorse assegnate a valere sul Fondo per le aree sottoutilizzate alle varie regioni nel periodo 2000-2006 (importi in milioni di euro), con la relativa percentuale di spesa. SCOPELLITI SUI FAS «Un nuovo modello di utilizzo dei programmi comunitari è fondamentale, veicolo di crescita e di una migliore qualità della spesa. Serve che le Regioni lavorino d’intesa con il Governo per meg-

lio condividere il piano di azione». Questo il credo del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti riguardo alla gestione dei Fondi per le aree sottoutilizzate. «Non servono inutili o sterili polemiche su questo argomento. Il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto - ha aggiunto Scopelliti - ha avviato, in un confronto costante con le Regioni, una utile ricognizione delle disponibilità di cassa, necessarie per rafforzare un nuovo modello di intervento da legare strettamente alla nuova programmazione. Questa ricognizione non è ancora definitiva e darà a tutti la possibilità di verificare le cifre. Serve però che si lavori tutti insieme su progetti strategici e ben definiti, in piena intesa con il governo». «A tutti risulta estremamente chiaro - ha concluso il governatore della Calabria - quanto sia necessario, a questo punto, marcare una linea di discontinuità rispetto al passato, con una politica che

permetta di avere effetti strutturali anche nel Mezzogiorno. Per arrivare a questo obiettivo, bisogna lavorare insieme al Governo, in coerenza con la politica europea, su iniziative strategichecapaci di incidere realmente sullo sviluppo di queste Regioni».

«Un nuovo modello di utilizzo dei programmi comunitari è fondamentale veicolo di crescita e di una migliore qualità della spesa», ha detto il Governatore. «Serve che le Regioni lavorino d’intesa con il Governo per meglio condividere il piano di azione»


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Piano casa, i nostri geologi avvertono: «Attenzione all’adeguamento sismico» Il presidente dei geologi calabresi Violo ha scritto al presidente della IV Commissione consiliare Dattolo: «L’aumento delle volumetrie è rischioso» di Ettore Zonno CATANZARO - Il presidente dell’Ordine dei geologi della Calabria, Arcangelo Francesco Violo, ha inviato una lettera al presidente della quarta commissione del Consiglio regionale, Alfonso Dattolo, per chiedere che sul cosiddetto "Piano Casa" ci sia più attenzione «all’adeguamento sismico ed alla sicurezza geologica». «Nel ringraziarla - afferma Violo per avere coinvolto la nostra categoria professionale nella discussione di questa importante proposta di legge riteniamo utile sottoporle alcune considerazioni di carattere generale attinenti agli aspetti di nostra specifica competenza. Pur condividendo le finalità della Legge in oggetto, che ha l’obiettivo di contrastare la crisi

economica attraverso il rilancio delle attività edilizie, volte al miglioramento della qualità architettonica, di quella energetica e strutturale del patrimonio residenziale esistente, nonché alla difesa del suolo, riteniamo, tuttavia, che il nuovo progetto di Legge debba essere "costruito" partendo da una maggiore consapevolezza che un aumento delle volumetrie edilizie, in una regione come la nostra, possa rappresentare seriamente l’amplificazionedellepericolositàgeologiche di cui soffre». «Risulta necessario, pertanto, che nel testo della legge - prosegue vengaattribuitamaggioreevidenza e marcata priorità alla riqualificazione del patrimonio edilizio calabrese sotto l’aspetto dell’adeguamento sismico e della sicurezza geologica. La possibilità dell’aumento di volumetria va

Alfonso Dattolo, presidente della IV Commissione consiliare

finalizzata, prioritariamente, al miglioramento delle condizioni generali di sicurezza del fabbricato e del sito su cui ricade. Per un territorio come il nostro, già profondamente compromesso dalle tantepericolositàgeologiche,riteniamo che non si possa prescindere da tale condizione. A tal proposito va considerato che, in Calabria, la più recente normativa antisismica classifica ben 261 comuni in Zona 1 (dove sono attesi terremoti di elevatissima intensità) e i rimanenti 148 comuni in Zona 2. L’introduzione di tale normativa antisismica, tra l’altro, ha comportato il passaggio di 114 comuni nella zona a più elevata pericolosità sismica, come ad esempio Cosenza e Lamezia Terme. Inoltre, va considerato che i territori di tutti i 409 comuni della Calabria presentano almeno una zona a rischio frana e/o idrauli-

co». «Pertanto, nel testo della nuova Legge, riteniamo - conclude - sia necessario chiarire ed evidenziare più adeguatamente che un opportuno snellimento delle procedure tecnico-amministrative non può prescindere da una adeguata caratterizzazione preventiva dei siti di intervento dal puntodivistageologico,geotecnico, sismico ed idraulico, per co-

me prevede la normativa tecnica vigente. Sarebbe opportuno, altresì, introdurre l’obbligatorietà, anche ad opera ultimata, di una "certificazione di compatibilita" geomorfologicà, per come già previsto per quella energetica. Soltanto in tal modo, il "Piano Casa"potràconciliarelanecessità di un rilancio dell’economia calabrese con la messa in sicurezza degli edifici più vulnerabili».


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TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 39/07 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) villetta in Montauro via dei Marinai con garage in catasto al fg. 15 part. 319 sub. 1 e sub. 2 Prezzo base d’asta Euro 185.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 settembre 2010, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 5.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto mediante le seguenti inserzioni: - quotidiano “Il Domani”, rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 3.033,28 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22 settembre 2010, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”, quotidiano “Il Domani”. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, Dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA letti gli atti del proc. n. 20/95 fall. … vista la richiesta del Curatore in udienza deserta del 17.03.2010; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni al valore stimato già ridotto del 25%: Lotto 1. Terreno in Cerva, loc. Amenta, foglio 5 part. 205, sup. are 20,40 Prezzo euro 612,00 Lotto 2. Terreno in Cerva, loc. Amenta, foglio 5 part. 207 e 208, sup. are 18 circa Prezzo euro 534,00 Lotto 3. Terreno in Cerva, loc. Colle Pietra, foglio 5 part. 12, sup. are 32,70 Prezzo euro 1.471,50 Lotto 4. Terreno in Cerva, loc. Colle Pietra, foglio 5 part. 17, sup. are 29,30 Prezzo euro 1.318,50 Lotto 5. 1/2 di Terreno in Cerva, loc. Colle Pietra, foglio 7 part. 37 e 88. Parte della part. 37 è

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

oggetto di espropriazione per p.u. Prezzo euro 32.040,00 Lotto 6. 1/2 di Terreno in Cerva, foglio 10 part. 36, sup. are 64,80 Prezzo euro 972,00 Lotto 7. 1/2 di Terreno in Cerva, foglio 10 part. 28, 181, 182, 77, 94, 179, 180, sup. are 200 circa Prezzo euro 82.845,00 Lotto 8. Terreno in Cerva, loc. Gigliotto, foglio 2 part. 114, sup. are 20,34 Prezzo euro 911,25 Lotto 9. Terreno in Cerva, loc. Savuco, foglio 5 part. 37, sup. are 38,10 Prezzo euro 190,50 Lotto 11. 1/2 di Terreno in Cerva, loc. Colle Chiusa, foglio 7 part. 1, 64, 92, 99 sup. ha 6 circa Prezzo euro 8.863,50 Lotto 12. 1/10 di fabbricato rurale e intera proprietà su terreno in Cerva, loc. Colle Chiusa - Vigna, in catasto foglio 7 part. 5 fabbricato e foglio 7 part. 65, 66, 77, 94, 96, sup. ha 2 circa il terreno Prezzo euro 6.060,00 Lotto 13. 1/2 di Terreno e fabbricato rurale in Cerva, loc. Colle e Croci, foglio 7 part. 12, 23, 17 Prezzo euro 150.525,00 Lotto 14. 1/2 di Terreno in Cerva, loc. Colle e Croci, foglio 7 part. 10, 57, 84, sup. ha 3 circa Prezzo euro 5.398,13 Lotto 15. 1/2 di Terreno in Cerva, loc. Colle D’Andali, foglio 10 part. 29, 78, sup. are 84 circa Prezzo euro 1.257,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 29/09/2010, ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento. Sono a carico dell’acquirente le spese di trascrizione e cancelleria. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 100,00 per ogni lotto salvo il lotto 7 e 13 per il quale l’aumento deve essere pari a euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, quarantacinque giorni prima della vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per la comunicazione e per quant’altro di competenza. Catanzaro, 12/04/2010 Il Giudice (Dott.ssa Giovanna Gioia) °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.17/93 R.G. Espr.; DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione siti in San Vito sullo Jonio e così individuati: Lotto n. 1: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 3); euro 48.452,88 lotto n. 2: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 4.15.5); euro 26.508,84 lotto n. 3: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 6); euro 11.487,48 lotto n. 4: terreno (F.14, p.lla 33); euro 4.787,88 lotto n. 5: terreno (F.14, p.lla 243); euro 5.574,45 lotto n. 6: terreno (F.14 p.lla 249); euro 11.981,68 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 06.10.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N. …. di importo pari al 10% del

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prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 141/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Catanzaro Via S. Greco in catasto al fg. 65 part. 930 sub 4” al prezzo base di euro 165.860,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine, del 21.09.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 22.09.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro ó Procedura n. 141/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.pc. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. F.to Cancelliere F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 8.646,03; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 22.9.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare “ Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. N. …” di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul

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quotidiano “Il Domani”, e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 07.04.2010 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava)

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 29/2007 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3 nella procedura esecutiva n. 29/2007 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società ITALFONDIARIO S.p.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 21 febbraio 2008 e depositato il 22 febbraio 2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. ed il successivo provvedimento di proroga del 26 - 27 maggio 2009 ed l’ulteriore proroga del 25 maggio 2010 ritenuto necessario, pertanto fissare nuovamente la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un capannone industriale sito nel Comune di Maida (CZ), in località Quote Barile, piano terra di mq 1.147,65 v.p.p., soppalco adibito ad ufficio di mq 229,95 e relativa corte annessa circostante di mq 3.005, il tutto ben recintato con muretto in cemento armato con sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati, censito al N.C.E.U. del Comune di Maida al Foglio 1, P.lla 99, ctg. D/7; confinante a Sud (lato Superstrada) con Proprietà “Il P. s.r.l.”, ad Ovest con Proprietà P. (omissis ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47), a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte ed in mediocre stato di conservazione. PREZZO DEL LOTTO: EURO 610.938, 3 diconsi euro seicentodiecimilanovecentotrentotto e tre centesimi di euro Cauzione 61.093, 83 diconsi euro sessantunomilazeronovantatrè ed ottantatrè centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 30.546, 91 diconsi euro trentamilacinquecentoquarantasei e novantuno centesimi di euro PROSPETTO RIEPILOGATIVO LOTTO UNICO Esec. Imm. 29 / 2007 R.G.E. promossa da ITALFONDIARIO S.p.A. QUALITÀ DELL’IMMOBILE Capannone Industriale a piano terra con soppalco e con corte annessa circostante; UBICAZIONE DELL’IMMOBILE In Comune di Maida (CZ), Frazione di Vena di Maida, località “Quote Barile”; DESCRIZIONE SOMMARIA Immobile ultimato in ogni sua parte, che si presenta in mediocre stato di conservazione, struttura prefabbricata, tetto in pannelli prefabbricati, pavimento in piastrelle, n°3 entrate carrabili con saracinesche e n°7 entrate pedonali in ferro, ottima luminosità; DESCRIZIONE CATASTALE Immobile identificato al NCEU nel Comune di Maida (CZ), alla Ditta debitrice con le seguenti indicazioni: Foglio di mappa 1, particella 99, Zona Censuaria 1, Piano T-1, Categoria D/7, rendita euro 8.376,93, ubicazione Località Quote Barile. ALTEZZA 8,00 mt CONFINI Il lotto Unico, confina con: a Sud (lato Superstrada) con Proprietà (omissis), ad Ovest con Proprietà (omissis) ex provvedimento Garante per la Protezione dei Dati Personali del 7.02.2008 pubblicato sulla G.U. DEL 25.02.2008 N. 47, a Nord con Strada principale di accesso ed ad Est con Strada di piano. PROVENIENZA DEL BENE L’immobile è pervenuto alla Ditta debitrice tramite “Atto Pubblico di Convenzione Compravendita” del 24/07/1997 del Notaio Notaro Roberta, Rep. N° 376, Racc. n° 184, trascritto a Catanzaro in data 06/08/1997 R.G. n° 15020 e R.P. n° 12479 (All. n° 6); da tale Atto Notarile, risulta che il debitore esecutato è l’unico proprietario del bene oggetto di pignoramento. PERTINENZA: Attuale proprietari e quote L’immobile risulta di proprietà della ditta debitrice escutata per la quota di 1000/1000; L’immobile è attualmente occupato in virtù di un titolo che cesserà di efficacia immediatamente ed ipso jure all’esito positivo dell’asta e quindi

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Domenica 1 Agosto 2010 dell’aggiudicazione. Per il Lotto Unico: Data dell’incanto: 21 SETTEMBRE 2010 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte e svolgimento dell’incanto: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3 (telefono e fax 0968 401064; cell. 3394055024; e mail avvcarnovale@libero.it) In tale udienza per aggiudicarsi il lotto sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato Prezzo base EURO 610.938, 3 diconsi euro seicentodiecimilanovecentotrentotto e tre centesimi di euro Cauzione 61.093, 83 diconsi euro sessantunomilazeronovantatrè ed ottantatrè centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 30.546, 91 diconsi euro trentamilacinquecentoquarantasei e novantuno centesimi di euro I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma del Dott. Raffaele Talarico del 13 dicembre 2007 che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; Maggiori informazioni potranno essere richiesti alla Curatrice Fallimentare Avv. Emanuela Vitalone con studio in Lamezia Terme alla Via Cavallerizza. Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsivoglia genere - ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo quelli urbanistici, quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguare gli impianti alla normativa vigente, spese condominiali dell’anno in corso e degli anni precedenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella volontà di partecipare all’asta. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO a norma dell’art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 20 SETTEMBRE 2010. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto,

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deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del professionista ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; nonché sono a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant’altro se sussistenti è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.A., che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

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Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell’aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all’aggiudicazione i costi per il pagamento dell’oblazione e dei canoni di concessione se sussistenti. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della pre-

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sente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva dovrà pagare all’istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all’immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all’art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l’aggiudicatario dovrà: a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l’eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata, l’importo del versamento effettuato all’istituto mutuante nonché l’eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l’immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione, o dal cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si invita il creditore procedente ad essere presente alla vendita con incanto. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it.. Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 7 giugno 2010 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENE IMMOBILE PIGNORATO SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare R.E. n. 11/2008 con ordinanza emessa in data 15.04.2010, ha disposto, con riduzione di 1/4 del prezzo base d’asta la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - “laboratorio di arti e mestieri di mq. 74, ubicato in Lamezia Terme, viale dei Mille, n. 192, piano terra, suddiviso con pareti in cartongesso in quattro vani più servizi igienici e due ingressi autonomi, riportato nel NCEU al foglio 15, p.lla 458, sub 9”; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta;

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Domenica 1 Agosto 2010 L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE:

1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 63.247,50; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 06 ottobre 2010, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 20 ottobre 2010, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÃ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria Lamezia Terme 15.04.2010 Il Cancelliere C1 Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc che Il Giudice dell’Esecuzione, DOTT. DAVIDE LAURO letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 55/04 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA DISPONE Procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso: LA VENDITA SENZA INCANTO in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc avverrà CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/4 + 1/4 all’udienza del 7/10/2010 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

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Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; L’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1-28 riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 2/12/2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, da ridurre di 1/4 + 1/4 - alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito - IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: AVV. MARIA CRISTINA CARACCIOLO (tel. 0964 - 913220) Maggiori informazioni potranno† essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità Locri 24/6/2010 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.ES. IMM. 55/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE … OMISSIS … DISPONE La sostituzione del debitore nell’Ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l’IVG l’Avv. Maria Cristina Caracciolo, con studio in Bianco alla Via U. Boccioni n. 3, tel. 0964/913220 al quale fa obbligo di far pervenire a quest’ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest’ufficio; autorizza, altresì il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità;il custode dovrà, altresì, curare che le persone interessate all’acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo della turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA Ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell’attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l’incarico affidatogli. DISPONE Procedersi alla vendita dei seguenti immobili DESCRIZIONE 1. LOTTO UNICO: “complesso agro industriale denominato omissis, rappresentato da: capannone industriale di circa mq 775 di superficie coperta, con area di pertinenza, ubicato nel comune di Bovalino in contrada Lacchi di Travia, riportato nel castato al foglio 23, particella 716; terreno agricolo di circa 8750 mq ubicato nel comune di Bovalino, in contrada Lacchi di Travia, riportato nel catasto al foglio 23, particella 714 PREZZO BASE: euro 1.163.371,00; CAUZIONE: 10% del prezzo STABILISCE Per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc’anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) L’OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) L’OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 16/1/2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi

Info 0961 996802


il Domani

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secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante Monte dei paschi di Siena spa la parte di prezzo corrispondente al credito dalla medesima vantato per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto a comunicare tempestivamente l’importo del credito; - nel termine di gg 60 dall’aggiudicazione, dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo per cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario Avv. M.C. Caracciolo; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bovalino, Bianco, Ardore, Locri, Siderno (invitando all’uopo il creditore ad allegare copia di 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 23/3/2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato

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È UN

PROGETTO

della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto24; 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS … Locri 05/05/2006 Firmato il G.E. (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/1997 promossa da MEDIOCREDITO DEL SUD srl, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Il diritto reale di proprietà sul fabbricato sito in Platì, alla Via San Pasquale, riportato nel NCEU di detto Comune alla partita 1000073, in ditta … e …, coniugi in comunione legale, al fgl. 13, p.lla 808 sub 1, via San Pasquale n. 16, PT, Cat. C/1, classe 4, mq. 42, RC lire 1.402.800; fgl. 13, p.lla 808 sub 2, via San Pasquale n. 14, P:I Cat. A/3, classe 2, vani 3,5, RC lire 290.500; fgl. 13, p.lla 820, vicolo primo Filanda n. 14, PT, categ. A/5, classe 2, vani 1,5, RC lire 72.000; alla partita 1000127, fgl. 13, p.lla 809 sub 3, via San pasquale n. 20, PI, Cat. A/5, classe 3, vani 1,5, RC lire 84.000; alla partita 1000128, fgl. 13, p.lla 809 sub 1, via San Pasquale n. 18, PT, Cat. A/5, classe 3, vani 1, RC lire 56.000. PREZZO BASE D’ASTA: Euro 56.810,26 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 07.10.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno anteriore antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile impor-

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to delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.032,91. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Antonino FALDUTO (Tel. 0964.383131). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.10.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 aprile 2010 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N.250/94 TRIB. - N. 2/2001 NOTAIO Promossa da BANCO DI NAPOLI+MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. - ETR S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 9.01.2001 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 10.11.2010 alle ore 10,30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli art. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal Cancelliere, o dal Giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C) per partecipate all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571-584 c,p.c.; F) L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione, entro il giorno 22.12.2010 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2° parte dell’art. 587 c.p.c.. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie nonchè l’onorario del notaio. Le predette spese saranno prelavate dall’acconto del 10%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 22.11.2010 alle ore 17,00 per dispone sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Villetta Unifamiliare in Falconara Albanese, loc. Torremezzo, Via degli oleandri, 51 su tre livelli, in catasto foglio 11, part. 207 sub 2 e sub 3 (seminterrato); foglio 11, part. 207 sub 1 (piano terra e primo); foglio 11, part. 207 sub 4 (corte). Concessione edilizia n. 21/1980. Il piano seminterrato non è previsto in concessione. In data 30.12.1986 è stata presentata domanda in sanatoria. Il

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Piano terra è difforme nell’ingombro del fabbricato. Al prezzo base di euro 54.714,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, Comunione per come pervenuto al debitore e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. GIOVANNI CARBONE che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 04 maggio 2010 Il Notaio Dott. Vincenzo Titomanlio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO E DI NUOVA GARA Artt. 570-576/1°co. e 591 bis c.p.c. Procedura esecutiva N. 260/96 TRIB. - N. 31/2004 R. NOTAIO Promossa da CASTELLO FINANCE s.r.l. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO RENDE NOTO CHE A) il giorno 13/10/2010 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B) tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono esseer compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalea Via M.Bianchi, 16; C) per partecipare all’incarico gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui gli artt. 571-584 c.p.c.; F) l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione e l’acconto delle spese entro il giorno 26/11/2010 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2a parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e art. 179 bis disp.att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario; G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza d’assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.; H) in caso di asta deserta, le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 26/10/2010 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in Scalea Località Petrosa: Via Giotto int. 15 al piano mansarda di mq. 119 circa, composto da ingresso, soggiornopranzo, cucina, 3 camere da letto, due bagni e ripostiglio, due balconi di mq. 14 circa ed un terrazzo coperto di mq. 29 circa, con posto auto all’aperto-occupato. Riportato in catasto alla partita 2409, foglio l, p.lla 1004 sub 14 cat. A/3 R.e. 285,34 . C.E. n. 732 del 28-11-1977, concessione in sanatoria n. 14 del 12-11-1991. PREZZO BASE euro 20.597,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. Giovanni Saverio Vaccaro che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. Scalea, lì 26 giugno 2010 IL NOTAIO Dott. VINCENZO TITOMANLIO

Info 0961 996802


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IMPRESE E LAVORO Il 5 agosto saranno presentate le nuove azioni del sistema camerale coeso

Unioncamere, ritorna la pace Caridi: effetti positivi per tutti di Sonia Metello CATANZARO - Si terrà una conferenza stampa dei cinque Presidenti delle Camere di Commercio calabresi: Paolo Abramo, Presidente Camera di Commercio di Catanzaro; Giuseppe Gaglioti, Presidente Camera di Commercio di Cosenza; Fortunato Roberto Salerno, Presidente Camera di Commercio di Crotone; Michele Lico, Commissario Camera di Commercio di Vibo Valentia; Lucio Dattola, Presidente Camera di Commercio di Reggio Calabria per sancire la rinnovata unità tre i cinque enti camerali calabresi, dopo la frattura dei mesi scorsi. I Presidenti il 5 agosto illustreranno «di nuovo uniti nel superiore interesse delle aziende calabresi, le nuove azioni di un sistema camerale Calabria coeso all’interno dell’Unione Regionale come previsto anche «La ritrovata dal decreto legislativo n. 580 di ridelle Camere di Commercompattezza forma cio, già approvato dal Consiglio delle Camere dei Ministri nello scorso mese di dicembre». testimonia «Una decisione che incide in modo concreto sull’attività delle anche il Camere di Commercio di Reggio Calabria e Cosenza con riflessi grande positivi a favore delle aziende delsenso le due province». E’ quanto afferl’assessore regionale alle Attidi sensibilità ma vità produttive Antonio Caridi in istituzionale merito alla notizia che le Camere di Commercio di Cosenza e Regdei gio sono rientrate nell’Unioncamere regionale. Secondo l’assespresidenti» sore «la decisione, maturata dai due presidenti unitamente ai colleghi di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, potrà dare riscontri immediati in termini di organizzazione e di gestione delle iniziative, di marketing e di risparmi sui costi che le aziende dovranno affrontare. La ritrovata compattezza delle Camere di Commercio testimonia anche il grande senso di responsabilità e di sensibilità istituzionale dei presidenti Lucio Dattola e Giuseppe Gaglioti, i quali hanno dimostrato di saper superare difficoltà ed incomprensioni per assumere decisioni che vanno in direzione di un interesse generale». «Per l’assessore Caridi - prosegue la nota - l’unità delle cinque Camere calabresi non potrà che apportare vantaggi per l’industria, l’artigianato ed il commercio nell’intero territorio regionale, con immaginabili ripercussioni positi-

Enogastronomia calabrese in Germania REGGIO CALABRIA - L’Hotel Bayerpost Sofitel di Monaco di Baviera ha ospitato la manifestazione commerciale denominata "Viaggio Enogastronomico in Calabria - I prodotti tipici e di qualità della provincia di Reggio Calabria", promossa ed organizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e dall’azienda speciale Informa, in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Monaco e la Borsa Merci Telematica Italiana. La manifestazione si è articolata attraverso un programma di incontri mirati tra le principali imprese del settore agroalimentare reggino - produttori di vino, olio di oliva, salumi, pasta, prodotti tipici e di pasticceria - e oltre 85 buyer del settore commerciale e distributivo operanti in tutta la Germania ed

ve sulla crescita e lo sviluppo dell’economia di tutta la Calabria. Di questo l’Assessore rende merito all’azione dei Presidenti, personalità di grande prestigio ed autorevolezza oltre che di valenti qualità umane e professionali. In conclusione, Caridi auspica che la rinnovata unità delle Camere di Commercio favorisca, come certamente sarà, ancor più proficui rapporti con l’Assessorato alle Attività Produttive, che pone tra le sue priorità il rilancio e la crescita delle attività industriali, commerciali, artigianali ed agricole delle aziende calabresi, in un’ottica di sviluppo economico complessivo, quanto mai urgente e necessario in questo momento di grave crisi globale». La Storia dell’Unioncamere è strettamente legata a quella delle Camere di Commercio, istituzioni tra le più antiche. Dai tempi delle corporazioni medievali, queste istituzioni hanno di volta in volta ottenuto e perduto una serie di competenze e di attribuzioni. Fondata nel 1901, l’Unioncamere è un ente pubblico che ha il compito di rappresentare e curare gli interessi generali delle Camere di Commercio italiane nei confronti di tutti gli interlocutori istituzionali a livello locale, regionale, nazionale e sovranazionale, incluse le organizzazioni imprenditoriali, dei consumatori e dei lavoratori.A livello europeo, l’Unioncamere assicura la rappresentanza delle Camere di Commercio italiane in seno a Eurochambres, l’associazione che riunisce i sistemi cameralid’Europa.Lecompetenze dell’Unioncamere sono disciplinate dalla Legge n.580 del 1993 che ha riformato l’ordinamento delle Camere di Commercio ampliando significativamente il ruolo e le funzioni attribuite agli enti camerali.

«L’unità delle cinque Camere non potrà che apportare vantaggi per l’industria nell’intero territorio»

in Europa e selezionati dalla Camera di Commercio Italiana di Monaco in relazione alle esigenze espresse dagli stessi operatori reggini. Nel corso dell’iniziativa, alla presenza di Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio di Reggio, di Antonio Palmieri, segretario generale dell’ente e di Antonino Tropea, funzionario dell’Azienda Informa, i buyer tedeschi hanno avuto modo di degustare e conoscere approfonditamente la selezione dei prodotti agroalimentari della provincia. «Il successo dell’iniziativa - afferma Dattola testimoniato dalla numerosità dei buyer tedeschi intervenuti e trattenutisi fino a tarda sera all’hotel Sofitel per degustare le nostre eccellenze eno-gastronomiche e negoziare le relative condizioni di commercializzazione con i nostri operatori, ci è stato confermato da tutti gli imprenditori reggini intervenuti, che sono stati impegnati senza soluzione di continuità nell’attività commerciale».

Felice Grande


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IMPRESE E LAVORO Iniziativa dei segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica

Il 4 agosto un sit-in di protesta: Arpacal, no alla privatizzazione di Mauro De Filippis CATANZARO - I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica hanno organizzato per il 4 agosto a Reggio Calabria, in concomitanza con il consiglio regionale, un sit-in di protesta contro la privatizzazione dell’Agenzia Regione per la Protezione Ambientale. In quella sede verrà chiesto anche un incontro ai Presidenti del Consiglio, della Giunta e della Commissione Bilancio per discutere della vicenda. «Senza alcun tipo di confronto con le parti sociali - è scritto in una nota - la Regione Calabria avvia la privatizzazione dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, di fatto consegnando in mano agli interessi privati la protezione dell’ambiente e la salute dei cittadini e del territorio. Se arrivasse in porto tale assurda decisione, sarebbe la «Consegnata prima regione d’Italia a sopprimere l’Agenzia, contravvenendo in mano anche alla legge istitutiva, la n.61 del 1994, che ha convertito con agli modifiche il Decreto Legge n.496 interessi del 4 dicembre 1993. Cgil, Cisl e Uil - Funzione Pubblica regionali privati la ritengono scellerata tale scelta, in contraddizione con la legge istituprotezione tiva delle Arpa, in contraddizione dell’ambiente con la situazione delle altre regioni, nessuna delle quali ha e la mai inteso mettere in discussione la pubblicità di tale funzione». salute «Non convincono - prosegue la dei nota - le motivazioni dall’Assessore Mancini in Commissione cittadini» Bilancio nella seduta del 28 luglio secondo cui l’emendamento è teso alla creazione di un’Azienda che, scevra dalle criticità esistenti nell’Arpacal, abbia competenze e funzioni coerenti anche con i principi di riduzione della spesa. I lavoratori dell’Arpacal e il Sindacato confederale calabrese non intendono subire passivamente questa scelta e invitano i lavoratori dipendenti a partecipare massicciamente all’Assemblea regionale-sit in che si svolgerà a partire dalle ore 10 del giorno 4 agosto 2010 in concomitanza con la riunione del Consiglio regionale». Intanto, facendo seguito all’assemblea spontanea, tenutasi il giorno 29 luglio presso i locali del dipartimento provinciale di Reggio Calabria, afferente la discussione sulla proposta di liquidazione dell’Agenzia (ente di diritto pubblico) e successiva trasformazione in

La legalità cresce sui banchi di scuola, il progetto CATANZARO - E’ stata sottoscritta, nella sede dell’ordine dei Giornalisti della Calabria, la convenzione tra la Commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare e l’Ordine Regionale dei Giornalisti calabresi relativa al progetto "La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione", iniziativa che aveva ricevuto l’assenso del Governatore Giuseppe Scopelliti. Recentemente, infatti, il girigente generale del dipartimento presidenza Francesco Zoccali ed il presidente della Commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare Benedetto Di Iacovo avevano approfondito i vari aspetti nel corso di un incontro a palazzo "Alemanni", finalizzato alla predisposizione delle fasi preparatorie, dei vari adempimenti e delle

Azienda, ai sensi dell’ Emendamento alla proposta di Legge Regionale 42/9^ n. 4 art. 12 bis, i dipendenti, presa visione della proposta, «esprimono forti dubbi e perplessità sulla legittimità ed opportunità del provvedimento di che trattasi, il quale, prevedendo la nascita di un’Azienda dotata di "autonomia patrimoniale, tecnico-giuridica, amministrativa, contabile ed imprenditoriale", determinerebbe la creazione di un Ente con connotazione a carattere semi privatistico. Come può un’azienda privata "svolgere i medesimi compiti e le medesime funzioni" di vigilanza e controllo mantenendo inalterata la sua terzietà nell’interesse della collettività?I lavoratori, nell’esprimere un forte dissenso nei riguardi di coloro che, senza conoscere le molteplici attività dell’Agenzia, la dichiarino Ente inutile, inficiando anni di serio e puntuale lavoro e, contestualmente, mortificando le eterogenee professionalità presenti all’interno dell’Agenzia, assunte mediante concorso pubblico, evidenziano una forte preoccupazione per il loro futuro contrattuale, atteso che l’art. 6 del succitato Emendamento indica, per tutto il personale Arpacal, l’applicazione della disciplina contrattuale prevista da un non meglio precisato "Corrispondente Ccnl dell’impiego privato". Pertanto, l’assemblea dei lavoratori chiede a tutte le forze politiche l’immediata revoca del provvedimento e, congiuntamente, il rispetto dello status quo, in ordine alla liquidazione e coeva trasformazione dell’Agenzia in Azienda e alle garanzie contrattuali per tutti i lavoratori dipendenti Arpacal». Ora si resta in attesa del 4 agosto quando, a Reggio Calabria, in concomitanza con il consiglio regionale, si svolgerà il sit-in di protesta.

«I lavoratori dell’Arpacal e il Sindacato confederale non intendono subire passivamente questa scelta»

convenzioni da sottoscrivere con i partner di progetto, quali l’Ordine Regionale dei Giornalisti calabresi e l’Ufficio Scolastico Regionale. Le parti, rappresentate dal Presidente della Commissione Benedetto Di Iacovo e dal Presidente dell’Ordine Giuseppe Soluri, al termine dell’incontro nel corso del quale è stato attentamente valutato il tema e le fasi del progetto in oggetto, definito meritevole di attenzione e sostegno da parte dell’ordine dei Giornalisti calabresi, si è stabilito di dare corso ad un "protocollo di collaborazione" definendo l’apporto concreto e diretto dell’Ordine dei Giornalisti, attraverso una serie di impegni, quali: la nomina di un proprio referente in grado di svolgere un ruolo da interfaccia costante con la Commissione; l’individuazione dei giornalisti che dovranno supportare l’azione formativa della Commissione Emersione relativamente ai moduli sulla legalità e la comunicazione, attraverso la partecipazione di propri rappresentanti agli eventi di comunicazione e alle assemblee nelle scuole; l’impegno del presidente dell’ordine nella sensibilizzazione dei vari organi di stampa e di tutti i giornalisti a sottolineare il valore sociale del lavoro in generale e di contrasto al lavoro nero e sommerso in particolare, unitamente alla diffusione attraverso i diversi network di comunicazione della "cultura della legalità".


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Cas.sa Colf: cassa mutua per le colf e le badanti Una indennità per ricoveri e rimborso dei ticket per Colf e badanti Al debutto dal 1° luglio 2010 la "Cas.Sa Colf" (Cassa Sanitaria Colf) che assicura ai lavoratori domestici (regolarmente iscritti) un’indennità giornaliera in caso di ricovero e convalescenza e il rimborso dei ticket sanitari, oltre che a garantire al datore di lavoro una copertura contro il rischio infortuni. L’erogazione di questi servizi dovranno essere garantiti in funzione di un previo e trimestrale versamento contributivo per assistenza contrattuale, all’Inps. La Cassa sanitaria Colf, è già operativa dal 1° luglio 2010 e ha lo scopo di gestire i trattamenti assistenziali ed assicurativi integrativi aggiuntivi e/o sostitutivi delle tutele sociali pubbliche obbligatorie, a favore dei collaboratori familiari. L’iscrizione alla Cas.Sa Colf si rende obbligatoria per tutti quei dipendenti e datori di lavoro - in regola con i contributi di assistenza contrattuale - che applicano il Ccnl domestico. Il dipendente assunto in data pre-

cedente all’entrata in vigore della Cassa sanitaria e, quindi al 1° Luglio 2010, risulterà iscritto a partire da tale data, qualora i contributi di assistenza contrattuale siano stati versati in relazione al terzo trimestre 2010. Il datore di lavoro che ha regolarmente versato i contributi in relazione al terzo trimestre 2010, risulterà iscritto a alla Cassa sanitaria a partire dal 1° Luglio 2010. Dal versamento dei contributi discende il diritto alle prestazioni, che la cassa sanitaria Colf assicura ai lavoratori domestici (regolarmente iscritti). Le prestazioni di cui potranno beneficiare i lavoratori domestici sono le seguenti: Indennità giornaliera in caso di ricovero e di convalescenza; Rimborso dei ticket sanitari. Pertanto, i singoli dipendenti iscritti, hanno diritto a: indennità giornaliera in caso di ricovero con intervento chirurgico; indennità giornaliera in caso di ricovero senza intervento chirurgico; indennità giornaliera in caso di ri-

covero per parto; indennità giornaliera in caso di convalescenza. Nello specifico, monetizzando le singole prestazioni, la Cassa sanitaria assicura: per ricovero con pernottamento, per malattia, infortunio o parto in istituti di cura pubblici/privati: una indennità pari a 20,00€ per ciascun giorno di ricovero, a decorrere dal 2° giorno, con un limite massimo - per persona - di 20 giorni per anno. La Cas.sa Colf, stipula con le compagnie assicurative - nell’interesse del datore di lavoro - una polizza assicurativa ai fini di una tutela del datore di lavoro qualora si trovasse di fronte ad un infortunio del suo dipendente di cui ne è civilmente responsabile. Tale tutela garantisce ad ogni singolo datore di lavoro un massimale di copertura contro il rischio di infortunio, anche in itinere, di 50.000,00€ per ciascun sinistro e per anno civile.

Contributi associativi, convenzione Inps-Cisl

Proroga di ferragosto L’invio del modello 770/2010 ordinario e semplificato, con il Dpcm sulla proroga di ferragosto non sarà più il 2 agosto ma slitta al 20 agosto

Al fine di consentire la fruizione di un maggior periodo di tempo per assolvere ad alcuni obblighi tributari, un apposito Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, proroga il termine per effettuare adempimenti e versamenti aventi scadenza nel mese di agosto 2010. In particolare, il citato D.P.C.M. prevede la proroga a venerdì 20 agosto del termine di effettuazione degli adempimenti e dei versamenti delle somme dovute mediante l’utilizzo del modello F24, aventi scadenza nel periodo compreso tra il 1° ed il 19 agosto 2010. Secondo il testo del Dpcm sono esclusi dalla proroga i versamenti in scadenza il 5 agosto per le somme di Unico da parte dei contribuenti soggetti agli studi di settore che pagano le somme di Unico 2010 con la maggiorazione dello 0,40%. Al contrario NON sono esclusi dalla proroga gli adempimenti che

avevano come scadenza il 31 luglio che però sono slittati al 2 agosto in quanto il 31 luglio cade si sabato. A tal proposito si riporta il testo del Dpcm in questione. Si pone l’attenzione sul fatto che tra gli adempimenti in scadenza il 31 luglio è presente anche l’invio del mod. 770/2010 semplificato e ordinario, infatti ai sensi dell’art. 42, comma 7 - ter, D.L. n. 207/2008, conv. in Legge n. 14/2009, è previsto ora un unico termine sia per il Mod. 770 Semplificato, sia per il Mod. 770 Ordinario fissato al 31 luglio. Alla luce della mancata esclusione di tale adempimento dal testo del Dpcm avente ad oggetto la proroga di ferragosto il nuovo termine di presentazione per la presentazione del Mod. 770 semplificato e ordinario coincide con il 20 agosto. Altro adempimento in scadenza il 31 luglio consiste nel pagamento della rata relativa alle imposte dirette da parte dei contribuenti non titolari di partita Iva. Infatti tali contribuenti qualora avessero optato per la rateizzazione delle imposte dirette le scadenze corrispondono a quelle esposte nella tabella sottostante scadenza il 31 luglio. Alla luce della proroga prevista dal Dpcm, la rata in scadenza il 2 agosto slitta ora al 20 agosto. Il differimento dei termini di versamento al 20 agosto riguarda anche: • i contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai datori di lavoro, dai committenti di collaborazioni coordinate e continuative, venditori a domicilio e di altri rapporti soggetti all’obbligo di iscrizione alla gestione separata nonché dai titolari di posizione assicurative in una delle gestioni amministrate dall’Inps; • i premi assicurativi dovuti all’Inail; • contributi dovuti all’Enpals.

L’Inps, con la circolare n. 102 del 29.07.2010 ha fornito le istruzioni per le trattenute dei contributi associativi in favore delle Organizzazioni sindacali aderenti alla CISL sulle prestazioni temporanee a seguito della convenzione tra l’INPS e la CISL ai sensi dell’art. 18 della legge 23 luglio 1991 n. 223, per la riscossione dei contributi associativi sulle prestazioni temporanee dovuti dagli iscritti alle Organizzazioni sindacali aderenti. Le trattenute si effettuano previo rilascio della delega, il cui testo è compreso nel modello INPS relativo alla richiesta della prestazione, sottoscritta dal lavoratore che deve recare anche il timbro dell’Organizzazione e la firma del legale rappresentante. Nel testo di delega viene indicato il codice assegnato dall’INPS corrispondente alla Confederazione stipulante e alla Organizzazione sindacale. Nel caso di pagamento diretto da parte dell’INPS dei trattamenti d’integrazione salariale, il datore di lavoro dovrà comunicare all’Istituto i dati relativi alle deleghe rilasciate da ciascun lavoratore che dovranno essere conservate dal datore di lavoro ai sensi e per gli effetti di cui all’art.18, terzo comma, della legge n. 223/1991. La delega esaurisce i suoi effetti col pagamento della prestazione richiesta. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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BANDI & AVVISI DI GARA

Formazione di elenchi per l’acquisizione di prestazioni professionali attinenti i servizi di ingegneria ed architettura di importo superiore a 20.000 euro ed inferiore a 100.000 euro Ente : Comune di Vazzano Scadenza : presentazione domande - 16/08/2010 Contatti : per informazioni tel. 0963 358089 - e.mail: c.carmelo.c@gmail.com 1. Premesse - Stazione Appaltante L’Amministrazione Comunale di VAZZANO - con sede in Piazza Cav. Fuscà 89834 VAZZANO (VV), in relazione alle disposizioni di cui agli articoli 90 e 91 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, intende procedere alla formazione di elenchi di soggetti ai quali poter conferire incarichi per servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria in materia di lavori pubblici, di importo superiore a 20.000 euro ed inferiore a 100.000 Euro.%u2028Gli incarichi saranno affidati dalla stazione appaltante, a cura del Responsabile del Procedimento, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza e secondo la procedura di cui all’articolo 57 comma 6 del D.Lgs. 163/2006.%u2028L’Amministrazione si riserva comunque la facoltà di selezionare ulteriori soggetti rispetto a quelli di cui agli elenchi nel caso di progettazioni e/o direzione di lavori di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, storico-artistico e conservativo nonché tecnologico mediante eventualmente la procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee. 2. Oggetto Prestazioni professionali Al fine di procedere agli incarichi da affidare per le diverse tipologie di opere, saranno costituiti i seguenti elenchi - albi: ALBO N. 1 - Interventi puntuali di ingegneria ed architettura; ALBO N. 2 - Interventi di restauro e/o recupero;ALBO N. 3 - Ingegneria ambientale, idrogeologia e geotecnica;ALBO N. 4 - Infrastrutture 3. Soggetti abilitati a partecipare Possono partecipare alla selezione e conseguente iscrizione nell’elenco i soggetti di cui al comma 1 lettere d) e) f) g) e h) dell’articolo 90 del suindicato D.Lgs. nonché i soggetti appartenenti a qualsiasi paese dell’Unione Europea in possesso dei titoli professionali riconosciuti nel paese di appartenenza abilitanti allo svolgimento di servizi tecnici, per i quali non sussistono le cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. 163/2006.%u2028Nel caso di raggruppamento temporaneo di cui alla lettera g) si ritiene opportuna la presenza di un professionista con meno di cinque anni di iscrizione all’Albo Professionale ai sensi dell’art. 51 comma 5 del D.P.R. n. 554 del 21 dicembre 1999. Tale figura dovrà essere, a tutti gli effetti, membro effettivo del raggruppamento. 4. Requisiti particolari per la partecipazione E’ fatto divieto di chiedere, contemporaneamente, l’iscrizione come singolo professionista e come componente di un raggruppamento temporaneo o di società di professionisti, pena l’esclusione di entrambi i soggetti. Ciascun professionista non potrà far parte a più di un’associazione professionale.%u2028Ciascun singolo professionista o ciascuna società di professionisti o società di ingegneria o ciascun raggruppamento temporaneo o ciascun consorzio stabile di società di ingegneria potrà richiedere l’iscrizione a massimo DUE elenchi tra quelli di cui al punto 2.%u2028I giovani professionisti con meno di cinque anni di iscrizione al proprio Albo, che non partecipano in raggruppamenti temporanei, possono partecipare alla selezione singolarmente anche se sprovvisti di curriculum professionale. La richiesta

dovrà essere limitata comunque a massimo due elenchi.%u2028L’Amministrazione si riserva la facoltà di affiancare ai soggetti incaricati un giovane professionista da scegliere tra quelli inseriti nell’albo specifico per il tipo di incarico da conferire ai sensi dell’art. 51 comma 5 del D.P.R. n. 554 del 21 dicembre 1999. 6. Verifica dichiarazioni Non saranno accettate le istanze che :1) avranno documentazione incompleta o non correttamente %u2028compilata; 2) non conterranno la scheda tecnica-curriculum professionale e/o la descrizione della struttura tecnica ed organizzativa; 3) saranno effettuate da soggetti per i quali è riconosciuta una clausola di esclusione dalla partecipazione alle gare per l’affidamento di servizi pubblici, dagli affidamenti o dalla contrattazione con la Pubblica Amministrazione, come prevista dall’ordinamento giuridico vigente, accertata in qualsiasi momento e con ogni mezzo. 7. Formazione Albi Gli Elenchi o Albi formati per ogni singola tipologia delle 5 previste al punto 2, resteranno validi fino alla formazione, con idonea procedura, di nuovi elenchi sostitutivi di quelli formati con il presente avviso.%u2028L’Amministrazione, con riferimento alle esigenze da soddisfare e all’esito del presente Avviso, annualmente potrà integrare e/o aggiornare gli elenchi, mediante idoneo avviso, inserendo nella tipologia di specializzazione i nominativi di eventuali nuovi aspiranti e i titoli che i professionisti già inclusi dovessero nel frattempo acquisire.%u2028Questa Amministrazione si riserva la facoltà di escludere dalla selezione, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non sussista adeguata affidabilità professionale, in quanto in base ai contenuti nel Casellario informatico dell’Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici risultano essersi resi responsabili di comportamenti di grave negligenza nella esecuzione dei lavori affidati da diverse Stazioni appaltanti.%u2028Con il presente avviso non è posta in essere alcuna procedura concorsuale, paraconcorsuale, di gara d’appalto o di trattativa privata, non sono previste graduatorie, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito. 9. Norme contrattuali dell’affidamento Individuato il soggetto, l’incarico verrà formalizzato con determina del Responsabile del Servizio tecnico recante l’approvazione di apposita convenzione e secondo le seguenti condizioni: a) l’affidatario o gli affidatari dell’incarico non potranno avvalersi del subappalto ai sensi del comma 3 dell’art. 91 del D.Lgs. 163/2006; b) i raggruppamenti temporanei dovranno produrre prima dell’eventuale affidamento gli atti attestanti la formale costituzione del raggruppamento che in nessun momento della prestazione potrà modificare la composizione; c) l’affidatario o gli affidatari dell’incarico di progettazione esecutiva dovranno essere muniti, a far data dell’approvazione del progetto, di apposita polizza assicurativa per responsabilità civile professionale, in conformità dell’articolo 111 del D.Lgs. 163/2006.Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali forniti dai soggetti interessati a questa Amministrazione, ci si atterrà a quanto previsto dalla Legge 31.12.1996 n. 675.

*Su richiesta di alcuni lettori, oggi ripubblichiamo. Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"



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POLITICA NAZIONALE Il Capo dello Stato ha esordito così davanti ai nuovi componenti del Csm

P3, Napolitano richiama al «rigore deontologico» di Oriana Tavano ROMA - «Nessuno è più di me consapevole dell’importanza decisiva dell’affermazione e del consolidamento di rigorose regole deontologiche per i magistrati e per gli stessi componenti del Consiglio». Lo ha detto il presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano, parlando alla cerimonia di saluto dei nuovi componenti del Csm al Quirinale. «A ciò - ha proseguito - si potrà dedicare con la necessaria ponderazione il nuovo Csm anche alla luce di vicende recenti, di ampia risonanza nell’opinione pubblica, e di indagini giudiziarie in corso, di fenomeni di corruzione e di trame inquinanti che turbano e allarmano, apparendo essi, tra l’altro, legati all’operare, come ho di recente detto, di ‘squallide consorterie’, delle quali tuttavia spetterà alla magistratura accertare l’effettiva fisionomia e rilevanza penale». Come sottolinea il Capo dello Stato «già nella risoluzione adottata dal Csm il 20 gennaio di quest’anno si è mostrata consapevolezza della percezione da

parte dell’opinione pubblica che, alcune scelte consiliari siano in qualche misura condizionate da logiche diverse, che possono talvolta affermarsi, pratiche spartitorie rispondenti ad ‘interessi lobbistici, logiche trasversali, rapporti amicali o simpatie e collegamenti politici’». Il Presidente Napolitano, durante il discorso di saluto dei nuovi componenti del Csm, ha evidenziato che «bisogna alzare la guardia nei confronti di simili deviazioni e di altre che finiscono per colpire fatalmente quel bene prezioso che è costituito dalla credibilità morale e dall’imparzialità e dalla tezietà del magistrato». Con le parole di Napolitano, il Quirinale richiama la necessità di salvaguardare la continuità della vita istituzionale, nell’interesse generale del Paese. Il Presidente della Repubblica, che ha incontrato su loro richiesta i vertici del Pd che gli hanno illustrato l’esigenza già sollevata alla Camera di un confronto in Parlamento

sulla situazione politica, ha messo in evidenza come ritenga giusto e doveroso restare estraneo al merito di discussioni e decisioni interne ai partiti. Intanto continua la querelle tra maggioranza e opposizione sulla crisi che sta attraversando il Pdl. «Il governo è finito», osserva il segretario del Pd Bersani che rilancia «una fase di transizione per poi andare al voto. È sempre difficile dire quanto possa durare

«Bisogna alzare la guardia nei confronti di simili deviazioni che finiscono per colpire quel bene prezioso che è la credibilità morale e la tezietà del magistrato»

Napolitano parla di «trame inquinanti che turbano e allarmano» e di «squallide consorterie, delle quali spetterà alla magistratura accertare la rilevanza penale»

la respirazione artificiale - sottolinea Bersani dopo le dichiarazioni del presidente della Camera - ma il governo non c’è più. Non si può sperare di galleggiare con falle così evidenti nella barca». «Il presidente della Camera è il presidente di tutti, anche di chi non l’ha votato, e non può essere sfiduciato in base alla Costituzione». Così il presidente dei deputati del Pd Dario Franceschini commenta l’attacco interno al partito diretto al presidente della Camera Gianfranco Fini. «Capisco che sono ore di nervosismo - ha aggiunto il capogruppo del Pd - ma dopo la riunione dei capigruppo è successo qualcosa. È accaduto che Berlusconi ha chiesto al presidente della Camera deve andarsene, forse immaginando che tra le sue proprietà ci sia anche la Camera». Franceschini ha quindi chiesto che il premier Berlusconi si presenti in aula per riferire della crisi della maggioranza. Richiesta già respinta dal capogruppo del Pdl, Cicchitto, secondo il quale «la maggioranza c’è ed è salda». Nel frattempo in ambiente ex An si discute sulla nuova identità partitica da costituire. Il nome dei nuovi gruppi parlamentari formati dai finiani è “Futuro e libertà per l’Italia”. Così si legge sul sito di Generazione Italia. Il nome è confermato anche da alcuni deputati vicini al presidente della Camera. Intanto Carlo Giovanardi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, chiede al premier di farsi carico personalmente dell’attuale insostenibile assetto del Pdl, per farlo diventare finalmente «un partito democratico, popolare e di ispirazione cristiana».

Il leader centrista rilancia sull’ipotesi di un esecutivo di responsabilità nazionale

Udc, chiusura netta di Casini: «Mai nel governo Berlusconi» di Vania Notaro ROMA - «Mai nel governo Berlusconi». Così il leader dell’Udc Pierferdinando Casini ribadusce il secco no ad ogni ipotesi di soccorso, sia esso organico o anche solo parlamentare, all’attuale governo Berlusconi. E rilancia l’ipotesi di un esecutivo di responsabilità nazionale: « Non sono diposto ad entrare nè ad aiutare: resto fedele al ruolo e all’impegno che ci hanno dato i nostri elettori che è quello di essere all’oposizione di questo Governo. Ho chiesto a Berlusconi di aprire una fase nuova. Serve un governo di responsabilità nazionale sottolinea il leader dell’Udc - che affronti le riforme, non solo la legge elettorale come ipotizza D’Alema. Il paese avrebbe bisogno di un governo che governa, invece questo tira a campare». «La proposta di D’Alema - aggiunge il leader centrista - può anche andare bene. La differenza è che io penso che il nuovo governo debba però affrontare anche scelte che potranmno essere molto im-

popolari. In ogni caso, come diceva un celebre santo, ‘è meglio zoppicare sulla strada giusta che correre su quella sbagliata’». Poi, con una battuta di spirito risponde ai cronisti sulla possibile campagna acquisti’ di Berlusconi nell’Udc e rincara sul rifiuto di ogni possibile accordo con il Pdl del premier. «Sono coniugato stabilmente e non cerco fidanzamenti - scherza Casini -.Sono sicuro che nessuno dei miei passerà con Silvio, siamo blindati», ha aggiunto il leader dell’Unione di centro, chiarendo che sono gli altri a «bussare alla porta» dei centristi. Intanto Berlusconi annuncia che «saranno monitorate le presenze in Aula, anche quelle di ministri e sottosegretari quando si vota». Il premier, infatti, avrebbe ribadito questo concetto nel corso di una cena con alcune deputate del Pdl, confermando più volte l’intenzione di dedicarsi alla riorganizzazione del partito e all’attività parlamentare e di intensificare le riunioni con deputati e senatori. Infine, il Cavaliere avrebbe elogiato il lavoro delle parlamentari, sempre presenti in Aula. «Abbiamo

i numeri per andare avanti» taglia corto Berlusconi nel giorno in cui i finiani costituiscono i gruppi parlamentari. Lo strappo con Fini, osserva il premier, è stata una scelta «sofferta ma necessaria», visto che Fini «remava contro e dava sponda ai nemici del Pdl». «Il presidente della Camera - aggiunge Berlusconi - prenda esempio da Pertini che nel 1969 aderì alla sinistra socialista e lasciò la presidenza di Montecitorio». Nel messaggio ai promotori della Libertà Berlusconi evidenzia: «Siamo nelle condizioni di governare più sereni e nella chiarezza. Per quanto mi e ci riguarda - prosegue il presidente del Consiglio - continuerò ad impegnarmi per dare piena attuazione al progetto nato due anni fa, dalla gente, a Milano in piazza San Babila, per far si che questo progetto si radichi fra la gente e sia il partito della gente, perché la nostra bandiera sia presente in ognuno degli 8.000 Comuni che costituiscono l’Italia, in ognuna delle oltre 60.000 sezioni elettorali tramite le quali gli italiani scelgono con il voto da chi vogliono essere governati.

Sono certo - ribadisce il premier - che ciascuno di voi sarà come sempre anche questa volta al mio fianco per vincere le difficili sfide che abbiamo di fronte, per il bene dell’Italia e di tutti gli italiani». «Fini e quei deputati che l’hanno seguito - precisa Berlusconi - hanno dimostrato di essere lontanissimi dalla nostra cultura liberale. Nello stesso tempo, con il pretesto del diritto di critica, un diritto scontato nel nostro movimento perché davvero non c’é altra compagine in cui sia più libera la discussione e la proposta, hanno cercato di riportare in vita i metodi peggiori della Prima Repubblica, dalla divisione in correnti fino alla mediazione continua che paralizza tutto, e hanno iniettato nel nostro movimento il virus della disgregazione». «Grazie a questa scelta sofferta ma necessaria - conclude il presidente del Consiglio - siamo nelle condizioni di governare più sereni e nella chiarezza. Abbiamo davanti tre anni nei quali, superate le emergenze e accantonate le polemiche inutili, ci dedicheremo con determinazione alle riforme»


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SPECIALE ESTATE Clooney e Canalis ancora niente nozze Come quella della vendita di Villa Oleandra anche le nozze fra George Clooney ed Elisabetta Canalis si sono rivelate una bufala estiva soprattutto dopo che era stata indicata proprio la fine di luglio per il fatidico sĂŹ...


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SPECIALE

Formula 1: Alonso parte in seconda fila La Ferrari ha lottato e si è presa la seconda fila con Fernando Alonso e Felipe Massa in Ungheria. Alonso è a 1"2, Massa a 1"5. Già prima, comunque si erano avute le avvisaglie del dominio Red Bull. Oggi la gara.

I fratelli Burdisso in giallorosso I fratelli Burdisso giocheranno assieme nella Roma. «È sicuro, contateci»: si mostra ottimista il procuratore di Nicolas e Guillermo, Fernando Hidalgo: «Per Guillermo (il minore dei due) manca solo la firma sul contratto e ovviamente le visite mediche».


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ECONOMIA NAZIONALE Censis-Confcommercio per l’immediato futuro non prevedono una ripresa

A metà del 2010 i consumi restano ancora stagnanti di Cecilia Bartoli ROMA - Una classe politica litigiosa è il principale problema che pesa al momento sull’Italia. È quanto evidenzia l’indagine Censis-Confcommercio. Dallo studio emerge che la maggioranza degli italiani (il 34,4%) indica proprio questo come il difetto peggiore della situazione attuale del Paese. Prima ancora della elevata disoccupazione, indicata dal 29,6% del campione, e della corruzione, indicata dal 26,2%. Per quanto riguarda il versante economico, anche nella prima parte del 2010 i consumi delle famiglie risultano stagnanti. Per l’immediato futuro, non si prevede una robusta ripresa (oltre il 68% del campione manterrà stabili le spese nei prossimi mesi). Inoltre, prevale un clima di cautela che spesso porta a rinviare alcune spese in programma, in particolare quelle per ristrutturare l’abitazione (per il 17,2%) e quelle per l’acquisto di nuovi elettrodomestici (14%). E ancora: le vacanze estive saranno all’insegna della sobrietà e con una tendenza -

rispetto alla scorsa estate - a ridurre la durata del soggiorno, sia in Italia che all’estero; aumentano solo le vacanze brevi entro i confini nazionali e resta elevata la percentuale di chi non farà nessuna vacanza (58%). Solo il 25% non ha cambiato stili di consumo. Un quadro a tinte fosche, quello delineato dall’indagine Censis-Confcommercio che analizza i consumi dei primi sei mesi del 2010. In particolare, tra i consumatori è possibile individuare tre segmenti: quasi un quarto delle famiglie a causa della crisi ha dovuto rinunciare all’essenziale; una buona metà invece ha razionalizzato le spese ed eliminato il superfluo; una quota del 25% non ha mutato in modo sostanziale il proprio stile di consumo, limitando gli sprechi ma concedendosi anche qualche lusso. «L’idea che la bassa congiuntura, rilevata ad inizio anno, fosse l’ultima appendice della crisi economica e che il quadro sarebbe presto migliorato in pri-

mavera non si è avverato», commentano gli analisti. La ripresa tarda a manifestarsi e le aspettative di un miglioramento delle condizioni personali appaiono ai minimi. Il clima di fiducia delle famiglie, ulteriormente deteriorato, sembra risentire di un contesto di incertezza, in cui si susseguono le notizie di crisi finanziarie (dalla Grecia ad altri Paesi europei), di possibili default di conti pubblici e di ine-

Le vacanze estive saranno all’insegna della sobrietà e con una tendenza, rispetto alla scorsa estate, a ridurre la durata del soggiorno, sia in Italia che all’estero

Lo studio evidenzia che una classe politica litigiosa è il principale problema avvertito dalla maggioranza degli italiani prima ancora della elevata disoccupazione

vitabili sacrifici che limiteranno le possibilità di spesa di molte famiglie. Esigui gli incrementi dei consumi. Sebbene il 45,7% del campione abbia indicato un aumento dei consumi nei primi sei mesi dell’anno (con un incremento della quota rispetto alla precedente rilevazione) è possibile ritenere che la crescita in quantità sia molto esigua, prossima allo zero. «Ma è bene ribadire - dicono ancora gli analisti - che, nell’ambito di questa e delle precedenti rilevazioni, l’incremento dei consumi esprime quasi sempre una situazione di disagio, la spinta verso spese incomprimibili più che stili di vita improntati al benessere». In effetti, le categorie che hanno indicato con maggiore intensità incrementi di spesa negli ultimi sei mesi sono quelle a minor reddito o le famiglie più numerose o quelle collocate nel Mezzogiorno. Per quanto concerne le previsioni di spesa, in questo contesto, la maggior parte delle famiglie prevede, per i prossimi mesi, consumi stabili: il 68% esprime tale orientamento, lasciando immaginare che anche nell’immediato le spese non dovrebbero registrare una consistente ripresa. Numerose sono le famiglie che prevedono di posticipare alcune spese programmate, rispetto a quelle che invece procederanno agli acquisti veri e propri. In una scala ideale di priorità, al primo posto tra le previsioni di spesa vi sono quelle per piccoli e grandi interventi di ristrutturazione dell’abitazione, che verranno effettuati da circa il 10% delle famiglie nei prossimi mesi, ma ai quali per ora rinuncia il 17,2%.

Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi

La previsione è della Coldiretti. Il vino italiano segnerà un aumento fino al 5%

Vendemmia 2010, l’Italia potrebbe sorpassare la Francia ROMA - L’Italia sorpasserà la Francia nella vendemmia 2010. La previsione è di Coldiretti: il vino italiano segnerà un aumento fino al 5%. I valori saranno superiori a 47,5 milioni di ettolitri. La produzione francese potrebbe far registrare una crescita limitata con una produzione stimata da Franceagrimer pari a 47,3 milioni di ettolitri, rispetto ai 46,7 milioni di ettolitri dello scorso anno quando risultò superiore a quella italiana ferma a 45,4 milioni di ettolitri. E l’export Made in Italy vola e fa segnare un aumento dell’8,4%. Con la vendemmia 2010 l’Italia potrebbe sorpassare la Francia nella produzione di vino con un aumento fino al 5 per cento rispetto allo scorso anno, su valori superiori a 47,5 milioni di ettolitri. È quanto stima sempre la Coldiretti nel sottolineare che anche la produzione francese fa registrare una crescita limitata per una produzione stimata da Franceagrimer pari a 47,3 milioni di ettolitri, rispetto ai 46,7 milioni di ettolitri dello scorso anno quando risultò superiore a quella italiana ferma a 45,4 milioni di ettolitri, se-

condo l’Istat. Le previsioni sono positive sul lato della qualità con il 60 per cento della produzione Made in Italy che precisa la Coldiretti - sarà destinato alla realizzazione dei 498 vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica (320 vini Doc, 41 Docg e 137 Igt).In Francia - precisa la Coldiretti - si stima che su una raccolta stimata a 47,3 milioni di ettolitri circa 23 milioni di ettolitri per i vini DOP, circa 13 per i vini IGP, 3,6 per altri vini e 7,8 per i vini destinati all’alcool.Anche se la cautela è d’obbligo poichè per gli esiti produttivi è determinante il mese di agosto, secondo le prime stime Ismea-Uiv l’aumento produttivo del 5 per cento nella vendemmia 2010 è il risultato di livelli produttivi uguali o leggermente superiori allo scorso anno nel nord, previsioni in linea con il 2009 anche per il Centro, ad eccezione delle Marche, dove, come in larga parte delle regioni meridionali, si stima un recupero, almeno parziale, delle perdite subite lo scorso anno. Al generalizzato incre-

mento del Sud sembrano, tuttavia, sottrarsi le produzioni delle due isole maggiori. «Il calendario di vendemmia dovrebbe svolgersi regolarmente senza gli anticipi dello scorso anno poiché spiega la Coldiretti - il freddo rigido che ha contraddistinto il lungo e piovoso inverno ha infatti rallentato lo sviluppo vegetativo, determinando uno slittamento in avanti, rispetto allo scorso anno, di quasi tutte le fasi fenologiche. I risultati positivi del vino Made in Italy sono confermati - continua la Coldiretti dalla crescita record fatta registrare nel

mondo con un aumento delle esportazioni in valore dell’8,4 per cento dovuta a una crescita sia sui mercati dell’Unione Europea (2,2 per cento) sia su quello statunitense (12,4 per cento), nonostante il tasso di cambio sfavorevole dell’euro rispetto al dollaro, sulla base dei dati Istat sul commercio estero relativi al primo quadrimestre del 2010. Un trend positivo per il vino italiano che - sottolinea la Coldiretti dimostra la presenza di nuove e rilevanti opportunità di crescita con un effetto traino sull’intera produzione Made in Italy all’estero. Il vino - precisa la Coldiretti - è la principale voce dell’export agroalimentare nazionale con oltre la metà del fatturato estero che viene realizzato sul mercato comunitario dove la Germania (+3,0 per cento nell’export) è il principale consumatore di vino italiano. Il primo mercato extracomunitario di sbocco, con un quarto del valore totale delle esportazioni, sono invece conclude la Coldiretti - gli Stati Uniti dove il vino Made in Italy ha conquistato il primato rispetto a Francia e Australia».


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ECONOMIA, BANCHE E BORSE

Federalismo, il Pil del Sud vale la metà In fondo alla classifica la Calabria dove il Pil vale 17.000 euro a persona. In testa, invece, Bolzano con 34.400 euro

ROMA - Italia a due velocità dove una parte del Paese produce una ricchezza doppia rispetto all’altra; dove, se si vive in una delle Regioni del Sud, si ha oltre un terzo in meno di reddito disponibile per i consumi e gli investimenti.

Non solo: un Italia dove a fronte di Regioni che piazzano bene i loro prodotti fuori dai confini territoriali, ce ne sono altre con tassi di dipendenza dall’esterno di oltre il 30%. A fotografare l’Italia "duale", come la definisce spesso

lo stesso ministro dell’Economia Giulio Tremonti, è l’Istat che ha depositato negli scorsi giorni una serie di dati in Parlamento nell’ambitodegliapprofondimenti in corso sul federalismo fiscale. Il prodotto interno lordo, dunque,

nel Sud Italia vale praticamente la metà rispetto al Nord: a fronte dei 17.900 euro pro-capite di ricchezza prodotta nel Mezzogiorno, al Nord l’economia è di oltre 31.000 euro a persona. Cenerentola d’Italia è la Campania dove il Pil pro-capite è pari a 16.900 euro. In fondo alla classifica anche la Calabria dove il Pil vale 17.000 euro a persona. In testa, invece, Bolzano con 34.400 euro e la

Lombardia con 33.600 euro a testa. I dati si riferiscono al 2008, prima dunque della grande crisi che ha visto lasciare sul terreno qualche punto di ricchezza a livello nazionale. La situazione non migliora se si guarda al reddito disponibile delle famiglie consumatrici: al Mezzogiorno è pari al 64,1% rispetto a quello del Centro-Nord, il che vuol dire che un abitante del Sud può spendere e investire quasi il 36% in meno rispetto al Nord. In Campania la disponibilità di reddito lordo pro-capite è di 12.100 euro in un anno, in Sicilia di 12.200 euro, contro i 20.700 di Bolzano o i 20.600 euro della Lombardia. La "vulnerabilità", come la definisce lo stesso istituto di statistica, delle Regioni del Mezzogiorno emerge anche dalle tabelle riguardanti l’interscambio commerciale. La dipendenza dall’esterno, ovvero il saldo tra esportazioni e importazioni in percentuale del prodotto interno lordo, per l’Italia è dell’1,3%. Ma risulta negativo al 21,8% nel Mezzogiorno.


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POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Missione ministri Ue a Gaza, Frattini: «Non intendiamo legittimare Hamas»

Il presidente americano rileva che, dal suo indediamento alla Casa Bianca, nel secondo trimestre il Pil è tornato a crescere

Obama saluta la recessione «L’economia è in ripresa» di Stella Pisani WASHINGTON - «Eravamo in profonda recessione quando ho assuntol’incarico,oral’economia è tornata a crescere, +2,4% nel secondo trimestre». Così il presidente Usa Barack Obama commenta la situazione economica in cui versano gli Stati Uniti. Obama ha indicato che la crescita dura da un anno. «Salvare l’industria automobilistica è stato difficile», ha detto al suo arrivo alla Chrysler, dove l’attendevano 1.500 dipendenti. «Da metà 2009 - ha spiegato - sono stati creati nel settore 55.000 posti di lavoro e per la prima volta dal 2004 le 3 case di Detroit registrano un utile operativo. Tutto questo - precisa Obama - nonostante l’allarme lanciato il 21 luglio dal presidente della Fed Ben Bernanke il quale affermava che le prospettive erano «insolitamente incerte» e la ripresa sarebbe stata «moderata per i prossimi anni». Come sottolinea Obama, il prodotto interno lordo Usa è cresciuto tra aprile e giugno del 2,4% annualizzato (lo 0,6% trimestrale), in frenata dal

3,7% del primo trimestre dell’anno. Nessuna grande sorpresa. Gli analisti si aspettavano qualcosa di meglio ma non molto - il 2,5% secondo la Reuters - dopo un inverno che, in base ai vecchi dati, sembrava aver prodotto solo il 2,7% in più dell’autunno. I mercati hanno quindi accusato il colpo al momento dell’annuncio - il future sullo S&P ha perso fino all’un per cento - ma hanno presto recuperato terreno: sono tornati prima in territorio positivo e poi hanno oscillato senza una direzione precisa. Lo S&P ha quindi chiuso in rialzo dello 0,26%; il Nasdaq dello 0,25 per cento. L’indice sull’attività manifatturiera di Chicago è salito a

«Da metà 2009 sono stati creati 55 mila posti di lavoro e per la prima volta dal 2004 le 3 case di Detroit registrano un utile»

62,3, da 59,1 di giugno, contro il previsto 56,5, forse per la ripresa del settore delle auto, e questo indicatore, più orientato al futuro insieme a un indice della fiducia dei consumatori rivisto al rialzo a 67,8 ma sempre inferiore ai 76 di giugno - ha un pò bilanciato il quadro offerto dal Pil, che pure getta qualche leggera ombra sul prossimo andamento dell’economia americana. Le spese federali e statali hanno direttamente contribuito alla crescita per 0,88 punti percentuali, mentre i sussidi, sotto forma di sconti, per gli elettrodomestici a risparmio energetico hanno aiutato i consumi, che hanno contribuito per 1,15 punti, ma sono rallentati: sono cresciuti dell’1,6%, dall’1,9% del primo trimestre. Gran parte degli acquisti si sono poi diretti verso prodotti stranieri e le importazioni di beni, in crescita del 35%, hanno sottratto ben quattro punti all’incremento del Pil. I crediti fiscali per l’acquisto delle case hanno poi spinto gli investimenti residenziali (+27,9%), che hanno contribuito alla crescita per 0,59 punti, e i consumi in servizi, in accelerazione.

ISRAELE - Un comandante di Hamas, Issa Batran, è stato ucciso nel raid aereo israeliano la notte di venerdì scorso nella striscia di Gaza. Lo ha annunciato un portavoce di Hamas, aggiungendo che il movimento islamico è deciso a vendicare l’uccisione. Hamas ha detto che Batran era comandante del suo braccio militare nel centro della Striscia e responsabile della fabbricazione di Un comandante di razzi: è stato colpito da un razzo sparato da un aereo Hamas, Issa Batran, contro un fabbricato nel è stato ucciso campoprofughidial-Maghazi. perché ritenuto La missione di alcuni ministri degli Esteri dell’Unione responsabile della Europea tra cui il titolare del- fabbricazione di razzi la Farnesina, che si terrà i primi giorni di settembre nella striscia di Gaza, non avrà tra i suoi obiettivi quello di «legittimare Hamas». A ribadirlo è stato il capo della diplomazia italiana Franco Frattini, nel corso di una conferenza stampa avvenuta alla Farnesina con l’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri, Catherine Ashton, in visita in Italia. Frattini ha ricorato come la Ashton abbia visitato due volte Gaza «senza aver avuto contatti formali con Hamas». «Seguiremo l’esempio di lady Ashton e sosterremo e non indeboliremo il presidente Salam Fayad», ha precisato il ministro. Durante questa missione i ministri avranno «dei contatti con le organizzazioni internazionali e

con le organizzazioni che si occupano dei rifugiati. Saranno questi i contatti», ha sottolineato Frattini. «La visita è stata programmata - ha assicurato il ministro - in strettissima collaborazione con l’alto rappresentante e verrà seguita da vicino da Usa ed Egitto».

Chavez: «Difenderemo la nostra sovranità dalle aggressioni» CARACAS - Il presidente venezuelano Hugo Chavez ha detto di aver schierato unità di fanteria e aviazione al confine con la Colombia. È avvenuto dopo le accuse di Bogotà sulla presunta presenza nel Paese di guerriglieri delle Farc. «Abbiamo schierato le nostre unità - ha detto Chavez - per difendere la nostra sovranità in caso di aggressione. Uribe sarà capace di qualsiasi cosa e ciò è divenuta una minaccia di guerra e noi non vogliamo la guerra. Le unità venezuelane intanto sono schierate in vari punti degli oltre 2.200 chilometri della frontiera comune, per contenere un’eventuale aggressione militare colombiana». Tutto, ha sottolineato Chavez, «in silenzio, perchè non vogliamo mettere in allarme la popolazione». Il presidente venezuelano ha aggiunto inoltre di aver messo a punto « piani di

guerra perchè Uribe è capace di tutto», prima di consegnare il potere al suo successore Juan Manuel Santos, il prossimo 7 agosto. «Tre notti fa ho detto al vicepresidente, Elias Jaua, era che tristezza dover rivedere i piani di guerra», ha raccontato ancora alle telecamere. Il capo di Stato, che ha più volte ripetuto il suo anelito alla pace non solo tra i due Paesi confinanti ma anche alla pace interna in Colombia, ha detto che Uribe dovrebbe consultare uno psichiatra «perchè è pazzo, malato di odio». Chavez ha anche spiegato che un elicottero colombiano giovedì ha violato per cinque minuti lo spazio aereo venezuelano, e ha utilizzato l’incursione come esempio di quanto sia facile confondersi nelle zone limitrofe, soprattutto boschive. In questo contesto, non ha escluso che forze guerrigliere di Bogotà abbiano

fatto ingresso nel suo Paese. Questo avvallerebbe l’accusa mossa dal governo colombiano, che però è convinto che il tuto avvenga con il sostegno di Caracas.

Hugo Chavez



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CRONACHE

A Montepaone in ricordo di papa Giovanni Paolo II MONTEPAONE-E’statapresentata ufficialmente venerdì scorso, nel corso di una conferenza stampa, la sesta edizione di "Nella Memoria di Giovanni Paolo II". L’evento avrà luogo oggi sul lungomare di Montepaone Lido con inizio alle 21, a conclusione dei giochi dell’Agorà 2010 ed è coprodotto da Life Comunication e Griffon Produzioni Televisive, con il patrocinio della Conferenza Episcopale Italiana Ufficio per le Comunicazioni Sociali e di Rai Vaticano. All’incontro con i giornalisti, che si è svolto presso la Curia Arcivescovile di Catanzaro, erano presenti l’Arcivescovo, monsignor Antonio Ciliberti, Domenico Gareri ideatore dell’evento, L’evento Giovanni Lagonia e Simoavrà luogo ne Bertuca della oggi Produzione, RicDi Blasi, a conclusione cardo regista Rai che ha seguito in Itadei giochi lia e all’estero aldell’Agorà cunideimomenti principali del pontificato di Giovanni Paolo II, l’orafo Michele Affidato, che realizzato la targa che verrà consegnata agli ospiti della serata, l’assessore provinciale Sergio Polisicchio e il sindaco di Montepaone, Massimo Rattà, patrocinatori dell’evento. Anche quest’anno, "Nella Memoria di Giovanni Paolo II" sipropone di ricordare la figura e l’opera del VenerabilePontefice scomparso, rilanciandone e diffondendone il messaggio con particolare riferimento,nell’edizione2010,aldialogo interculturale e interreligioso. La sesta Edizione si annuncia peraltro ancor più significativa, alla luce del processo di beatificazione

in corso del Santo Padre. Non a caso sono previsti contributi e presenze di altissimo profilo. Tra gli altri quelli del cardinale Salvatore De Giorgi, del fisico Antonino Zichichi, del responsabile del dialogo interreligioso presso le Comunità Islamiche Italiane, Paolo ’Abd Al Ghafur Masotti, del direttore della prestigiosa rivista Jesus, don Antonio Tarzia, di Bruno Vespa e del filosofo Rocco Buttiglione. Tra gli artisti e i personaggi dello spettacolo, oltre al gia’ citato Riccardo Di Blasi, che curerà la regia dell’evento, ci saranno Daniele

Piombi nelle abituali vesti di presentatore, il soprano Katia Ricciarelli, la cantante Alma Menera, il maestro Baba Sissoko e, a dirigere l’orchestra di quaranta elementi, il maestro Pasquale Menchise, che più volte si è esibito alla presenza di Giovanni Paolo II. Un contributo significativo, inoltre, lo daranno le testimonianze e le performance dei ragazzi della scuola di spettacolo per diversamente abili e non "la Fabbrica dei Sogni Onlus", nonché una rappresentanzadiragazziprovenientidagli Istituti Penali Minorili del Paese, scelti a seguito di un concorso indetto dal Ministero di Giustizia DipartimentoGiustiziaMinoriledi Roma e la produzione dell’evento.

«Anche quest’anno l’iniziativa si propone di ricordare la figura e l’opera del pontefice, rilanciandone il messaggio» Carmine Gioia

Assolto l’assessore regionale Gentile dall’accusa di truffa LAMEZIA TERME - L’assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria, Pino Gentile, è stato assolto dalle accuse di associazione per delinquere, truffa, falso e abuso d’ufficio nell’ambito del processo per la realizzazione del Gran Hotel Marechiato a Gizzeria (Catanzaro). La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Lamezia Terme al termine di una camera di consiglio duranta circa nove ore. Gentile era coinvolto nel processo in qualità di ex assessore regionale al turismo con la giunta di centrodestra presieduta da Giuseppe Chiaravalloti. Oltre a Gentile sono stati assolti anche altri 16 imputati tra cui l’ex presidente Chiaravalloti, dirigenti e funzionari della Regione Calabria ed ex amministratori del Comune di Gizzeria. E’ stato invece condannato ad un anno e tre mesi di reclusione il proprietario della struttura, Paolo Sauro, per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. E nei confronti di Paolo Sauro i giudici hanno disposto anche una multa di 30 mila euro e la confisca della struttura. Al termine della requisitoria il pubblico ministero, Luigi Maffia, aveva chiesto le condanne per tutti gli imputati a pene variabili dai 10 anni e cinque mesi ai due anni di reclusione. Le indagini che hanno portato al processo riguardavano un finanziamento della

Regione di 4,2 milioni di euro concesso nel 2002 per la realizzazione dell’albergo. L’accusa aveva sostenuto che la struttura fu realizzata senza l’autorizzazione paesaggistica.

Guido Scorza

La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Lamezia Terme


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CRONACHE Numerosi attestati di stima al presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria

Intimidazioni al presidente Soluri Canziani nuovo della Fasipress: tenere alta l’attenzione comandante Polizia tributaria di Gioia Vero CATANZARO - «L’ennesima intimidazione, questa volta ai danni del presidente dell’ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri indica chiaramente che bisogna tenere alta l’attenzione contro un meccanismo perverso che rende la Calabria ancora prigioniera di storie di criminalità e malaffare». E’ quanto afferma, in una nota, la coordinatrice regionale della Federazione autonoma stampa italiana (Fasipress), Luciana De Luca. «Bisogna reagire con forza - prosegue De Luca -stare accanto ai colleghi destinatari di messaggi di morte creando un movimento saldo contro chi pensa di averla vinta inviando pallottole e minacciando chi, onestamente, svolge il difficile e delicato compito di informare i cittadini su quello che accade nella nostra regione. «La Federazione autonoma stampa italiana (Fasipress) nell’esprimere la propria solidarietà al presidente Soluri - conclude De Luca - invita tutti i giornalisti della Calabria a fare sentire la propria voce attraverso una manifestazione da organizzare con il contributo dell’intera categoria, i sindacati, le associazioni e i cittadini, rispondendo con la forza delle idee a chi pensa di poter fermare il cam-

mino della libertà e della democrazia in Calabria». «Esprimo la mia vicinanza e solidarietà al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria Giuseppe Soluri per l’ignobile atto intimidatorio subito». E’ quanto afferma, in una nota, il deputato del Pdl Giuseppe Galati in merito alla busta contenente due pallottole indirizzata al presidente dell’Ordine dei Giorna-

listi della Calabria. «Giuseppe Soluri - prosegue Galati - si è da sempre distinto per il suo attento operato nella sua attività professionale, sociale ed umana. Sono convinto che la sua proficua ed illuminata attività professionale continuerà con lo stesso vigore di prima e sono altresì fiducioso nell’operato della giustizia affinché faccia luce su tale deprecabile episodio».

De Luca: «Bisogna reagire con forza, stare accanto ai colleghi destinatari di messaggi di morte creando un movimento saldo contro chi pensa di averla vinta»

Galati: «Soluri si è da sempre distinto per il suo attento operato nella sua attività professionale, sociale ed umana. Sono convinto che continuerà con lo stesso vigore»

Luciana De Luca: «E’ chiaro che bisogna tenere alta l’attenzione contro un meccanismo perverso che rende la Calabria ancora prigioniera di storie di criminalità»

Longo: «Esprimo soddisfazione per la realizzazzione dei lavori svolti in via Sardegna»

Riceviamo e pubblichiamo una lettera del consigliere provinciale di Alleanza di Centro, già presidente commissione LL.PP. Comune di Catanzaro, Franco Longo: «Giunge finalmente al capolinea l’ormai quasi quinquennale vicenda della realizzazione dell’impianto fognario di via Sardegna nel quartiere Lido. Esprimo la mia soddisfazione da cittadino e da amministratore provinciale. Non posso che associarmi ai ringraziamenti, che sicuramente numerosi pioveranno sul Sindaco Rosario Olivo e sui "soddisfatti" consiglieri comunali Riccio e Nisticò, che evidentemente se ne accreditano anche, da amministratori, la paternità. Tutto é bene quel che finisce bene però, mi verrebbe spon-

taneo da chiosare. Perché in effetti, via Sardegna, ha dovuto aspettare ben quattro anni, per vedere realizzata l’importante servizio. Già infatti nel 2006, con deliberazione n. 112 del 20 marzo, l’Amministrazione Comunale di Catanzaro, guidata dal sindaco Pietropaolo, approvava il piano triennale delle opere pubbliche, nel quale atto, che i diligenti Riccio e Nisticò, potranno trovare presso gli archivi di Palazzo de’Nobili, veniva prevista la cifra di un milione e cinqucentomila euro, attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, per la realizzazione dei tratti fognanti delle vie Trapani, Germaneto, O. Colace, Sardegna, Muscari e Gimigliano. Proposta allora avanzata dal sottoscritto in qualità di Presidente

di Giuseppe Belfatto CATANZARO - Cambio della guardia al verticedel nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Catanzaro. Dopo tre anni di servizio, il colonnello Giovanni Domenico Castrignanò lascia il comando del nucleo di polizia tributaria per assumere quello del provinciale di L’Aquila. A subentrare, dal prossimo 2 agosto, è il colonnello Fabio Canziani, di 45 anni, piemontese, proveniente dal nucleo speciale polizia valutaria di Roma. "Sotto la direzione del colonnello Castrignanò è detto in una nota - il reparto ha svolto una intensa e qualificata attività investigativa e repressiva in materia di polizia tributaria e giudiziaria, che ha portato al conseguimento di brillanti risultati nel settore dell’evasione fiscale, del contrasto all’economia sommersa e dell’aggressione ai patrimoni accumulati dalla criminalità organizzata. Il neo comandante Canziani, nel corso della sua carriera, riporta la nota "ha maturato notevole esperienza operativa in diversi reparti del corpo, specializzandosi in particolare nelle indagini di polizia giudiziaria". A Lamezia Terme, il colonnello Elia Carmelo Pallaria lascia dopo quattro anni il comando per andare a dirigere il comando provinciale di Matera. Il nuovo comandante è il maggiore Maurizio Pellegrino, già in forza al gruppo di Lamezia Terme.

della Commissione Consiliare Comunale LL.PP. Ad un amministratore attento agli atti e alla continuità amministrativa, certamente ciò non sarebbe sfuggito. E l’opera avrebbe dovuto essere realizzata se non nello stesso 2006, per lo meno nell’anno successivo. Esprimere pertanto soddisfazione, come fanno Riccio e Nisticò, per un’opera che vede la luce con un ritardo di quasi quattro anni è quantomeno grottesco. Nella stessa nota stampa, diffusa dai due lungimiranti consiglieri, si afferma addirittura che l’opera sarà realizzata con un contributo ottenuto grazie ai "rapporti" personali del primo cittadino con l’ente regione».


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CRONACHE

Ai due è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare

Isola, estorsione a un medico due uomini in manette ISOLA CAPO RIZZUTO - Due persone sono state arrestate dai carabinieri a Isola Capo Rizzuto per estorsione nei confronti di un medico. All’arresto si è giunti nell’ambito delle indagini sugli attentati incendiari accaduti nelle settimane scorse ai danni delle automobili del sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole, del vicesindaco e del dirigente dell’ufficio tecnico. Le due persone arrestate sono Maurizio Pugliese, 44 anni, e Giuseppe Pullano, 25, entrambi di Isola Capo Rizzuto. Ai due è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalGip del tribunale di Crotone che ha accolto la richiesta del Procuratore della Repubblica, Raffaele Mazzotta, e del sostituto Caramico D’Auria. I due arrestati, secondo quanto si è appreso, avrebbero minacciato un medico di Isola Capo Rizzuto per costringerlo a cedere loro un terreno sul quale

All’arresto si è giunti nell’ambito delle indagini sugli attentati incendiari accaduti nelle settimane scorse ai danni delle automobili del sindaco di Isola, Carolina Girasole, del vicesindaco e del dirigente dell’ufficio tecnico

I due arrestati avrebbero minacciato un medico di Isola Capo Rizzuto per costringerlo a cedere loro un terreno sul quale avevano realizzato una costruzione abusiva

avevano realizzato una costruzione abusiva. Il medico ha più volte segnalato al sindaco, al vicesindaco ed all’ufficio tecnico la realizzazione della struttura abusiva. Ne era scaturito un provvedimento per il blocco dei lavori e, successivamente, un’ordinanza per demolire la struttura. Nel provvedimento, il Gip sostiene che, pur non essendo riusciti ad individuare gli autori certi delle intimidazioni, le indagini hanno comunque permesso di ricostruire "la dinamica, il contesto e la matrice degli eventi".

Francesca Pane

Lucà: «Sono molto vicino al presidente dell’Ordine dei giornalisti, Giuseppe Soluri, per le minacce ricevute» CROTONE - «Sono molto vicino al Presidentedell’Ordine dei giornalisti calabresi per le minacce ricevuteche vogliono sicuramente creare un clima di paura e di incertezze che, in questo momento, potrebbe significare minare dalle fondamenta la nostra società civile». E’ quanto afferma,in una nota, il consigliere provinciale di Crotone, Salvatore Lucà, della Compagnia dei democratici. «L’escalation criminale di

questi ultimi mesi che non starisparmiando nessuno, dai giornalisti, agli imprenditori, ai tantissimi esponenti politici ed istituzionali - prosegue Lucà - ci deve far riflettere. A Soluri giunga il mio incoraggiamento sincero e sono sicuro che tutti insieme potremo continuare in questa grande battaglia di civiltà per la rinascita della nostra regione».

Settimana della moda, consegnati a Roma i premi creati da Gerardo Sacco

Un'opera dell'artista crotonese

CROTONE - Sono stati consegnati a Roma, nell’ambito della settimana della moda, i riconoscimento della quattordicesima edizione del premio "Ago d’Oro", realizzati dall’orafo crotonese Gerardo Sacco. Il premio è stato dedicato ai 50 anni del film "La Dolce Vita" di Federico Fellini e per l’occasione è stata allestita una mostra fotografica dal titolo "Scena da dolce vita" ideata dal giornalista Salvo Esposito in collaborazione con il fotografo Maurizio D’Avanzo. «Ancora una volta - è scritto in un comunicato dell’orafocrotonese - i grandi eventi di moda e spettacolo chiedono a Gerardo Sacco, di impreziosire con la sua arte i premi, che diventano così delle piccole opere d’arte. Questa volta, è stato realizzato un grande ago d’oro, conficcato in una maschera apotropaica,

che nell’asola contiene un piccolo ago in oro bianco con una catenella chiusa da un diamante». «Dopo i successi del Festival di Taormina, e del musical ’IPromessi Sposi’ - prosegue il comunicato - continua la rovente estate di Gerardo Sacco, impegnato in eventi e rappresentazioni che portano il suo nome a primeggiare come orafo e azienda».

Marco Freddi


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CRONACHE Nel comune del Vibonese sono in tre ad aver tagliato il traguardo del secolo

Dasà, la capitale dei centenari record di longevità confermato di Monica Giacoppo VIBO VALENTIA - Dall’inizio dell’anno a Dasà, un piccolo comune del Vibonese, sono in tre ad aver tagliato il traguardo del secolo. Trecento anni e tutti in rosa. L’ultima, nonna Fortunata che proprio ieri ha festeggiato i 100 anni. Un vero e proprio record al vaglio degli studiosi. Il 25 aprile scorso, la comunità ha festeggiato il secolo di vita della signorina Rosa Anzoise. Ieri è stata la volta di nonna Fortunata Bruni. Nel corso di un rinfresco offerto da quella amministrazione comunale, il primo cittadino Gabriele Corrado, ha consegnato una targhetta ricordo e un mazzo di fiori alla vegliarda attorniata dai nove figli quasi tutti migranti e da oltre 70 tra nipoti e pronipoti. Una donna vecchio stampo nonna Fortunata, di nome e di fatto. Lavoratrice in casa e nell’oleificio di famiglia ubicato sotto la sua abitazione, dedita alla sua grande famiglia, vedova da qualche decennio, viene descritta come una donna sempre pronta ad accogliere chiunque con un sorriso. Il maggior numero di ultra 80enni vive in Cina : 11 milioni.Seguono gli Stati Uniti con 9 milioni, l’India con 6 milioni, il Giappone con 4.800.000, la Federazione Russa e la Germania con quasi 3

Entro il 2050 si prevede che 21 paesi avranno più del 10% di persone "più anziane tra gli anziani". Tra essi l’Italia, che oggi ne ha circa 2 milioni e mezzo

milioni.Dossier di Viva gli Anziani in rete. Entro il 2050 si prevede che 21 paesi avranno più del 10% di persone "più anziane tra gli anziani". Tra essi l’Italia, che oggi ha circa 2 milioni e mezzo di ultraottantenni (2.475.638 dati Istat 2001), il 4,3% della popolazione e che si stima arriverà ad una percentuale del 14%, l’Austria, il Belgio, la Cina, la Germania, la Grecia, il Giappone, l’Olanda, Singa-

Il primo cittadino Gabriele Corrado ha consegnato una targhetta ricordo e un mazzo di fiori alla festeggiata attorniata dai suoi nove figli

pore, la Spagna, la Svezia, e la Svizzera. Anche i novantenni si prevede aumenteranno di quasi otto volte. I centenari . Oggi in Italia i centenari sono 5.689 (dati Censimento 2001) . Nel mondo nel 1998 erano 135.000, nel 2000 erano 167.000 Ma si prevede che aumenteranno ancora più velocemente. Nel 2050 si prevede che il numero dei centenari sarà 20 volte più consistente rispetto al 2000, ossia di 3,3 milioni di persone. I centenari, che nel 1998 erano stati contati in 135.000, saranno più di 2 milioni, cioè uno ogni 5.000 persone. Si prevede che nel 2050 la maggior parte della popolazione centenaria vivrà in Cina (472.000 persone), negli Stati Uniti (298.000), in Giappone (272.000) e in India (111.000). Entro il 2050 il Giappone avrà la più alta percentuale di centenari, il 2,6 per mille della popolazione totale, o il 2,2 per cento dei "più anziani tra gli anziani.

Alla guida senza patente, fermato dai Carabinieri di Katia Sorrento VIBO VALENTIA - Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia su tutto il territorio costiero e continuano gli arresti. Questa volta ad essere ospite delle patrie galere è stato Antonino Barbieri, pregiudicato di Cessanti del ’59 ed attualmente sottoposto ala sorveglianza di p.s. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Ieri mattina gli uomini dell’Arma della Stazione di Briatico ed i loro colleghi della Compagnia di Tropea, nel corso di un servizio di controllo del territorio volto a monitorare le aree costiere, lo hanno sorpreso mentre stava tranquillamente scorazzando, a bordo della propria fiat punto, per la frazione Conidoni di Briatico. Gli uomini dell’Arma, che hanno immediatamente notato l’uomo, hanno subito intimato l’alt al veicolo, bloccandone ogni via di fuga e costringendo il pregiudicato ad accostare e ad esibire i documenti ai militari. I Carabinieri hanno così potuto accertare come il Barbieri, ben noto alle cronache giudiziarie, avesse collezionato in una manciata di minuti una serie impressionate di violazioni alle prescrizioni impostegli con la misura di prevenzione. Infatti il 51enne stava guidando senza patente, dopo essere uscito senza autorizzazione dal comune di residenza e, per di più, senza l’obbligatoria carta precettiva che avrebbe dovuto portare sempre con se.


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CRONACHE

La soluzione prevede l’apertura dei posti dialisi entro l’1 settembre

Rogliano, reggiunta un’intesa per il rilancio dell’ospedale COSENZA - Durante un incontro svoltosi tra il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Paolo Maria Gangemi, il Sindaco di Rogliano, Giuseppe Gallo, e il Consigliere Regionale Ferdinando Aiello, membro della Commissione regionale Sanità, è stato raggiunto un importante accordo per la razionalizzazione e il rilancio dell’Ospedale ’S.Barbara’. La soluzione condivisa prevede l’apertura dei posti dialisi entro l’1 settembre; l’attivazione del Day Hospital e del Day Surgery; il mantenimento dei livelli e delle tipologie delle prestazioni attualmente erogate, nonché l’attivazione di un punto di primo intervento con postazione 118. Gangemi/2: «Sta inizian- IlCommissarioStraordinario, che era accompado un processo virtuoso gnato dal Direttore del Presidio Unico, Osvaldo che crede nella indisPerfetti e da Gianfranco pensabile funzione della Scarpelli, si è impegnato, inoltre, ad adottare gli atsanità pubblica e lo ti, inerenti gli interventi dimostrerò ogni giorno» di rilancio e di razionalizzazione dello «stabilimento ospedaliero - è scritto in una nota - allapresenza del Sindaco di Rogliano e delle organizzazioni sindacali, in modo da offrire risposta operativa e trasparente all’accordo raggiunto, per dimostrare la disponibilità al confronto costruttivo, nel rispetto dei ruoli specifici, e per dare significato concreto al concetto di interazione con le istituzioni, con i cittadini e con gli operatori».

Gangemi: «Esprimo soddisfazione e compiacimento perché con questa intesa si contribuisce concretamente a rinnovare la fiducia del personale e della cittadinanza»

Gangemi ha evidenziato che «esprimo soddisfazione ecompiacimento perché con questa intesa, dopo un periodo di crisi nella governance dell’Azienda, si contribuisce concretamente a rinnovare la fiducia del personale e della cittadinanza. Elemento, questo, che reputo fondamentale per la crescita del S. Barbara e dell’Azienda Ospedaliera nel suo complesso. In altre parole sta iniziando un processo virtuoso che crede nella indispensabile funzione della sanità pubblica e lo dimostrerò nei comportamenti di tutti i giorni , stando attento ai bisogni di salute dei cittadini e alle esigenze degli operatori».

Pino Mineo

L’aspetto più significativo dell’attività del laboratorio "Calabria che non c’è" si riscontra nell’entusiasmo COSENZA - «L’aspetto più significativo dell’attività condotta dal Laboratorio "La Calabria che non c’e" si riscontra nell’entusiasmo e nella voglia di fare che anima questo gruppo. La voglia di impegnarsi, di adoperarsi quanto più possibile per rilanciare i principi di trasparenza e competenza amministrativa, veri elementi del rinnovamento della Calabria. Sarà questa la direttrice del nostro impegno nei prossimi appuntamenti elettorali in

calendario». Lo ha affermato Salvatore Magarò a conclusione dell’assemblea del movimento politico-culturale ispirato alle posizioni del consigliere regionale e costituito lo scorso anno. Al movimento, fondato per iniziativa dello stesso Magarò, hanno aderito giovani laureati, professionisti, studenti accomunati dal desiderio di fare emergere la parte sana della Calabria.

Commissariamento della Sanità, Caputo: «Fine degli sperperi» COSENZA - «La notizia dell’ormai ufficiale commissariamento della sanità in Calabria, dichiarato al termine del Consiglio dei Ministri da Tremonti, deve rappresentare, nei fatti e nella mentalità dei calabresi, un punto di non ritorno nella costruzione, ormai ineluttabile, diuna sanità indirizzata al cittadino ed alle sue esigenze di salute, e non più ad una politica autoreferenziale, alle sue peggiori clientele ed allo sperpero delle risorse pubbliche, così come è purtroppo avvenuto fino ad oggi». Lo afferma, inuna nota, il consigliere regionale del Pdl Giuseppe Caputo. «Il ministro Tremonti ha parlato - aggiunge - e ritengo non a caso, di ’ritorno dello Stato’ ribadendo, da una parte, lafotografia di una sanità regionale senza contabilità affidabile e senza criterio gestionale e, dall’altra, la necessità di una ’ricostruzione della

base amministrativa essenziale della cosa pubblica’. Parole forti, probabilmente inattese, ma che denunciano senza mezzi termini lo stato vergognoso raggiunto dalla gestione della sanità calabrese in questi ultimi 30 anni».«Tra l’altro - dice ancora Caputo - si è appreso che adaffiancare il commissario straordinario, il Presidente Scopelliti, ci sarà anche la Guardia di finanza che, come è noto, ha competenze sulle entrate dello Stato ma anche sulla spesa. Se ne prenda atto e, prima di rimboccarsi le maniche, ognuno per le proprie competenze, si abbia e si diffonda la consapevolezza, nei territori e presso le istituzioni locali, che non si può più cedere a ’compromessi a perdere’». r. c.


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CRONACHE Le perplessità della facoltà di Farmacia e di Scienze della nutrizione dell’Unical

«Nella manovra l’impoverimento di tutte le università pubbliche» di Benedetta Furla COSENZA - La facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute dell’Università della Calabria, nel manifestare la propria viva preoccupazione per la situazione di grave precarietà che investe l’Università italiana come conseguenza degli effetti combinati del dispositivo di legge 1905 e di manovre finanziarie di segno profondamente contradditorio ( 2008-2010), evidenzia come le disposizioni contenute nel decreto legge 31/05/2010 n.78 recante" misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria di competitività economica" costituisce l’ennesimo atto attraverso cui si articola il disegno complessivo di impoverimento e marginalizzazione dell’Università pubblica italiana che ha avuto tre segmenti temporali: 1) l’emanazione del DDL Gelmini con risultati che delineano una governance fortemente laceranti per la comunità accademica attuale; 2) l’inadeguata risposta all’istanza di riconoscimento di uno stato giuridico quale quello dei ricercatori universitari che ha dato legittimità all’attuale stato di agitazione; 3) recenti provvedimenti restrittivi ed indiscriminati di carattere finanziario riguardanti l’intero comparto universitario D.L. 78 del 31/5/10. «Le nostre considerazioni - si legge in una nota - critiche già rivolte all’impianto complessivo del DDL riguardano sia la formulazione materiale che i suoi contenuti di merito. Il Tit. I del DDL riguardante la governance degli atenei appare concernere più che una legge delega una legge ordinaria per il suo carattere fortemente prescrittivo e vincolante di un modello organizzativo omogeneo a cui deve attenersi la stessa scrittura degli statuti di ateneo al punto di configurare una sostanziale abrogazione dell’autonomia

Presentato a Camigliatello il distretto rurale della Sila, promosso dalla Provincia

statuaria. Il Tit.II che contempla la qualità e l’efficienza del sistema universitario, contiene un gran numero di riorganizzazioni interne ancorate a criteri imprecisati e indeterminati negli obiettivi si da lasciare al governo margini di interpretazioni alquanto ampie da prefigurare un eccesso di " deleghe". Nel merito dei contenuti abbiamo espresso la nostra contrarietà all’intero impianto della governance che di fatto svuota gli organi elettivi concentrando il potere gestionale, nella figura del Rettore e nel Consiglio di Amministrazione, non dando voce alla rappresentanze che sino ad oggi hanno garantito la vita democratica degli atenei, accentuando il proprio carattere centralistico aprendo a pulsioni aziendalistiche la natura e la composizione degli organi stessi. Abbiamo ritenuto in diverse occasioni fare rilevare che se esiste disfunzione nell’assetto interno degli atenei non è con

COSENZA - E’ avvenuta, a Camigliatello, nella sede della Comunità Montana Silana, la presentazione ufficiale del distretto Rurale della Sila, promosso dalla Provincia di Cosenza ed approvato dalla Regione Calabria lo scorso mese di Marzo, alla cui Presidenza è stato eletto il Presidente Mario Oliverio. I Distretti Rurali costituiscono uno dei più importanti ed innovativi strumenti di sviluppo nelle aree interne e rurali e, per la Calabria, rappresentano una novità assoluta. La Provincia di Cosenza ha promosso e sostenuto l’istituzione, oltre che del Distretto Rurale Sila, anche dei Distretti Rurali dell’Alto Jonio e del Pollino.Nel corso del partecipatissimo incontro, sia l’introduzionedell’Assessoreprovin-

illusorie scorciatoie tecnocratiche che se ne ripristina l’efficienza ma che solo un’equilibrata distribuzione di poteri e funzioni può rivitalizzare l’autonomia delle sedi in una chiave di responsabilità regolate». «Viene in altre parole - continua la nota presentata un modello di governance universitaria ispirata non a una logica di responsabilizzazione delle componenti che sino ad ora ne hanno contraddistinto in bene o in male l’autonomia della comunità accademica, ma ad una logica di " mero commissariamento" degli organi collegiali preesistenti. Il Senato Accademico viene infatti depotenziato, le Facoltà non sono sostituite di fatto da organi collegiali essenziali al raccordo didattico-scentifico necessario a dare compiutezza ai diversi profili professionali capaci di elaborare in modo duttile i curricula formativi collegati con il mondo del lavoro e delle professioni».

ciale al Turismo Pietro Lecce, che le relazioni tecniche svolte da Giuseppe Gaudio dell’INEA, Francesco De Vuono amministratore di Sila Sviluppo srl , ed ancora gli interventi del Sindaco di Spezzano Sila Tiziano Gigli e dei rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole, Pietro Tarasi (Coldiretti), Paola Granata(Confagricoltura)eAntonio Lupinacci (CIA) hanno sottolineato il grande potenziale di sviluppo sostenibile dell’economia silana, in particolare per ciò che concerne l’agricoltura, l’agroalimentare, l’artigianato ed il turismo. Per questa ragione, il Distretto Rurale della Sila, perseguendo nel lungo periodo obiettivi di crescita dell’economia legata alla valorizzazione delle pecu-

Chiude la rassegna di jazz organizzata dal Parco Sila di Mario Vitale COSENZA - Si è conclusa a Lorica, con un concerto del sassofonista Hakon Kornstad insieme al trio Omparty capitanato da Leon Pantarei, la "tre giorni" in Sila, organizzata dal Peperoncino jazz festival in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale della Sila. Dell’esperienza vissuta nell’ambito dei tre concerti in Sila si è parlato nel corso della conferenza stampa che si è svolta poco prima dell’ultima esibizione nella sede dell’Ente Parco, sul lago Arvo, alla quale sono intervenuti il presidente e il direttore dell’Ente Parco, Sonia Ferrari e Michele Laudati; il direttore artistico del Peperoncino Jazz Festival, Sergio Gimigliano; l’assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Pietro Lecce, ed il vicesindaco di San Giovanni in Fiore, Salvatore Audia, in rappresentanza del sindaco Antonio Barile. Un momento di particolare significato dell’evento, secondo quanto riferisce un comunicato, è stato rappresentato dall’incontro tra il sassofonista norvegese Kornstad con il trio Omparty, trio tutto calabrese formato dal multipercussionista Leon Pantarei, che vanta collaborazioni con importanti jazzisti e con artisti pop come Pino Daniele, Mango, Teresa De Sio, Mariella Nava e Max Gazzé, da Pasqualino Fulco alle chitarre acustiche, e da Roberto Cherillo al piano, organo e voce.

liari risorse dell’Altopiano, si pone come un’opportunità irripetibile per disegnare una traiettoria condivisa per il futuro della società e delle comunità che nella sua area vivono ed operano. Di rilevo, in questa direzione- come ampiamente illustrato da una relazione del Dirigente del Settore Programmazione della Provincia Giovanni Soda- il quadro delle opportunità di breve periodo offerte dalla legislazione nazionale in tema di fiscalità di vantaggio per le imprese che operano nel Distretto e dagli strumenti della Programmazione 2007/2013 (POR FESR e PSR) come condizioni in grado di poter garantire lo start up degli interventi e delle attività di pianificazione.


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CRONACHE

Nota dei componenti del coordinamento Pdl "Grandi Città"

«Perplessi e confusi per le dichiarazioni di Luigi Tuccio» REGGIO CALABRIA - I componenti del coordinamento Pdl Grandi Città - Reggio Calabria: Nuccio Pizzimenti, Pietro Scaramuzzino, Bruno Amaddeo, Luciano Politi e Mario Greco affermano quanto segue: «Le dichiarazioni del Coordinatore del Pdl Grande Città Reggio Calabria Luigi Tuccio, ci lasciano perplessi e confusi.In un momento delicato della crisi politica che sta attanagliando "Palazzo San Giorgio", sarebbe stato opportuno astenersi dal rilasciare interviste dirompenti, che non giovano per il raggiungimento di un risultato costruttivo. Siamo sorpresi sia per i toni che per i termini usati dall’Avvocato Luigi Tuccio, il quale ha puntato l’indice sulla rappresentanza parlamentare e sull’On. Nino Foti, uomo di innato garbo e politico di grande valenza. Siamo fortemente preoccupati, poiché anziché lavorare per stemperare le tensioni si rischia cosi di

«In un momento delicato della crisi politica che sta attanagliando Palazzo San Giorgio, sarebbe stato opportuno astenersi dal rilasciare interviste dirompenti, che non giovano per il raggiungimento di un risultato costruttivo»

«Siamo fortemente preoccupati, poiché anziché lavorare per stemperare le tensioni si rischia cosi di aumentarle. Crediamo nella politica e riteniamo, ma il confronto deve avvenire nelle sedi giuste»

aumentarle. Questo è puro autolesionismo! Crediamo nella politica e riteniamo che il confronto debba avvenire nelle sedi competenti secondo logiche di partito, evitare i personalismi e attacchi incrociati sulla stampa, occorre dunque essere propositivi. Nell’esprimere solidarietà e stima ai deputati ed al Coordinatore Provinciale del Pdl On. Nino Foti, si auspica pertanto una pronta risoluzione della crisi al Comune di Reggio Calabria, confidando nei vertici del Pdl e nel Sindaco Dott. Giuseppe Raffa, persona di grande stile e politico di grande capacità».

Marika Sulla

A Roma un incontro sugli interventi urgenti in relazione all’attraversamento della città di Villa San Giovanni VILLA SAN GIOVANNI - Il sottosegretario regionale alla Protezione Civile Franco Torchia, su delega del presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha partecipato a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione civile, alla riunione sugli interventi urgenti in relazione all’attraversamento della città di Villa San Giovanni da parte dei mezzi pesanti. All’incontro - è scritto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta

regionale, erano presenti anche il capo dell’ufficio legislativo del Dipartimento della Protezione Civile Giacomo Aiello, Pasquale Cialdini e Barbara Marinali del Ministero delle Infrastrutture, il sindaco di Villa San Giovanni Rocco La Valle, Francesco Teofilo di Rete Ferroviaria Italiana, il prefetto di Reggio Calabria Luigi Varatta, il quale ha relazionato sullo stato degli interventi programmati.

Spanò: «Vicinanza ad Attilio Funaro e al suo impegno per la legalità» Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Francesco nanza. Spanò, presidente provinciale di Azione Giovani - Chi crede vigliaccamente di colpire il solo dott. Giovane Italia: Funaro si mette, in realtà, contro un’intera comunità di donne e uomini che, sempre più nume«Vicinanza al dott. Attilio Funaro e al suo impe- rosa, sceglie di agire e lottare per conquistare a se gno per la legalità . stessa e alla città di Reggio un futuro di giustizia Apprendiamo del vile, ennesimo attentato subito nel lavoro e nella legalità. dal direttore provinciale di Confcommercio dott. E, al pari del dott. Funaro, anche questa comuAttilio Funaro. nità di reggini non trema nè vacilla di fronte agli I dirigenti del nostro Movimento hanno impara- atti di codardia di pochi criminali che, finalmento a conoscerne, in particolare nel corso del co- te, sentono sul collo il fiato dello Stato e delle sue mune lavoro all’interno della rete antiracket leggi. "ReggioliberaReggio", le qualità umane e profes- Certi miserevoli episodi non fanno che rafforzare sionali nonchè la passione e la determinazione a la nostra determinazione nel combattere sino in difesa della legalità e della libertà d’impresa. fondo una battaglia che, mai come oggi, può esPerciò non abbiamo tentennamenti nel manife- sere definitivamente vinta a vantaggio della stargli la nostra incondizionata solidarietà e vici- Calabria e della sua brava gente.


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CRONACHE Il segretario del consiglio regionale calabro contro la decisione di Rfi e Cargo

Niente più scalo ferroviario a Gioia, Nucera: brutto segnale di Rossana Stella GIOIA TAURO - «L’abbandono da parte di Rfi S.p.A. e Cargo dello scalo ferroviario di Gioia Tauro evidenzia in tutta la sua gravità una strategia perversa da cui emerge, da parte della società ferroviaria e del Gruppo FS in generale, una coerenza prevaricante, contro ogni logica di sviluppo del territorio», si legge in una nota del segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, on. Giovanni Nucera . «Un segnale inquietante - prosegue la nota - che impone l’esigenza di agire tempestivamente per far fronte alle difficoltà del Porto di Gioia Tauro, che a causa della mancata definizione di un progetto unitario, nella scorsa legislatura regionale, non è in grado, allo stato attuale, di sfruttare le enormi potenzialità al fine di mantenere ed accrescere una posizione dominante acquisita negli anni scorsi nell’area mediterranea. Si sta delineando una situazione inaccettabile che stride fortemente con la stessa istituzione di Reggio Città metropolitana e che impone un Fronte comune che coinvolga la Deputazione calabrese, l’Esecutivo Regionale e gli Enti locali interessati, affinché si possano adottare iniziative e sfruttare ogni canale, ogni rivolo istituzionale per imporre, di concerto con il Governo centrale, una indifferibile inversione di tendenza netta, chiara alla politica aziendale delle società del Gruppo FS nel nostro territorio. E’ quantomeno sconcertante dover assistere, con una sensazione di rabbiosa impotenza, all’ennesimo atto di impoverimento nei confronti della nostra provincia e per l’Area dello Stretto, proprio mentre la partita con le altre realtà portuali dei paesi rivieraschi del Mediterraneo si gioca soprattutto sulla tempistica.

«Per il centrodestra l’argomento cultura è residuale nella sua azione politica»

L’intraprendenza dei Paesi nordafricani e della vicina Spagna e Francia, che intensificano costantemente le politiche di sviluppo dei loro porti utilizzati per il transhipment, mette a dura prova la capacità di tenuta del porto di Gioia Tauro. Mentre a Gioia Tauro si registra una perigliosa condizione di stand by sull’utilizzo delle reti ferroviarie per il trasporto delle merci la Francia ad esempio, investe miliardi di euro per rilanciare il trasporto ferroviario delle merci, per far in modo che sulle banchine dei porti francesi le merci possano essere sbarcate direttamente dalle navi ai treni. Un progetto ambizioso ma che contiene in sé il piano per il trasporto merci del futuro. Per non parlare del progetto franco - spagnolo tendente a creare un corridoio che partendo dai porti di Algeciras, Valencia e Barcellona arriverebbe, attraverso la Francia, fino alle piattaforme intermodali dell’Europa centrale, taglian-

REGGIO CALABRIA - «Per il centrodestra l’argomento cultura è estremamente residuale nella sua azione politica. Lo dimostrano le intemperanze che in Consiglio provinciale hanno accompagnato l’approvazione di alcuni provvedimenti riguardanti le politiche sociali, lo sport, ed appunto la cultura». E’ quanto affermano, congiuntamente l’Assessore provinciale allo sport ed alle politiche Sociali Attilio Tucci, e allaCulturaSantoGioffré,commentando il clima rovente e le proteste che hanno caratterizzato i lavori di giovedì 29 luglio. «E’ deprimente essere accusati dall’opposizione di sperperare risorse in un settore strategico come quello della cultura, verso la quale siamo riusciti a desti-

Il pm: sospensione dei termini di custodia cautelare per Strangio

do fuori, da questo flusso per il trasporto merci, l’Italia e quindi il grande porto hub di Gioia Tauro. L’esecutivo regionale ha già preannunciato un interesse primario per l’Area di Gioia Tauro. La Regione in qualità di Ente programmatore, concentrerà ogni sforzo istituzionale su Gioia Tauro, affinché fasi progettuali e risorse economiche possano consentire di imprimere ai percorsi burocratici le indifferibili "accelerazioni" per fornire soluzioni adeguate ai punti nodali dell’area portuale, nella consapevolezza della duplice valenza sociale economica e politica di tale scelta, correlativamente al riconoscimento dell’importanza di tale risorsa territoriale della Calabria e dell’esigenza di dover fronteggiare immediatamente una concorrenza internazionale che può stroncare le potenzialità del porto e determinarne una crisi irreversibile».

nare risorse per circa 800mila euro. Le iniziative messe in campo quest’anno faranno sì che la Provincia sia presente in tutte le principali manifestazioni in programma questa estate. Tutte iniziative - ha sottolineato Gioffré - attraverso le quali valorizzeremo esperienze e professionalità del nostro territorio riconosciute a livello nazionale». «All’inizio di questa legislatura la spesa nel settore delle politiche sociali, per la cultura e lo sport ammontava ad appena il 2% della spesa per infrastrutture. Il nostro impegno è stato quello di raggiungere il 10%. Livello che abbiamo quasi raggiunto quest’anno - hanno proseguito Tucci e Gioffré - destinando 550mila euro per lo sport e 450 per le politiche sociali.

di Martina Besso LOCRI - Il pubblico ministero, Federico Perrone Capano, ha chiesto ai giudici della Corte d’assise di Locri la sospensione dei termini di custodia cautelare per Giovanni Strangio, ritenuto l’ideatore della strage di Duisburg. La richiesta è stata avanzata nell’ambito del processo in corso di Locri a quattordici imputati coinvolti nella faida di San Luca culminata con la strage di Ferragosto. Il pubblico ministero ha chiesto anche che vengano rigettate tutte le richieste avanzate nei giorni scorsi dagli avvocati Carlo Taormina ed Antonio Russo, difensori di Strangio. Sulle richieste di accusa e difesa i giudici si pronunceranno nel corso delle prossime udienze Nel corso dell’udienza di stamani c’é stato anche il confronto tra due sottufficiali dei carabinieri di Locri e Maria Gabriella Giorgi, fidanzata di Sebastiano Vottari imputato nel processo. Nel corso del processo la ragazza aveva sostenuto di aver subito pressioni, in occasione di un interrogatorio, da parte dei sottufficiali dei carabinieri. Nell’udienza di ieri i due militari hanno negato di aver mai fatto pressioni psicologiche su Maria Gabriella Giorgi ed hanno sostenuto che la ragazza raccontò spontaneamente alcuni particolari relativi alla faida di San Luca. Al termine dell’udienza il processo è stato aggiornato al 24 settembre prossimo.

Questo, grazie e soprattutto all’azione svolta in questi anni dal Presidente avv. Giuseppe Morabito». «Il livello dell’azione amministrativa si misura soprattutto con i risultati. Ci chiediamo come possano essere altrimenti considerati - hanno concluso Tucci e Gioffré - i provvedimenti destinati alla realizzazione di cinque nuovi edifici per istituti superiori . Il primo ad Oppido Mamertina, già appaltato, un secondo a Gioiosa Ionica, un terzo a Caulonia, destinato all’Istituto Agrario, gli ultimi due a Locri per ospitare altrettanti istituti professionali per l’industria e l’artigianato».


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Le passioni geniali di un uomo banale Il guru dell’arte contemporanea Charles Saatchi si racconta in un volume che ha spopolato in Inghilterra Marilisa Rizzitelli Potrebbe essere un modo astuto di promuoversi, una sagace azione pubblicitaria, oppure semplicemente il desiderio di raccontarsi e farsi conoscere. Parlare di sè come un semplice collezionista, un uomo che ama l’arte, compra opere e, se ne ha voglia, le rivende per acquistarne altre, può non essere molto convincente. Charles Saatchi è una persona comune, alimentata solo da una grande passione che è riuscita a procurargli fama mondiale di guru dell’arte contemporanea o uno snob narciso alla ricerca di celebrità? Forse è possibile capirlo attraverso la sequenza di risposte a domande, da lui accuratamente scelte, proposte da giornalisti, critici d’arte e pubblico, che compongono il volume Mi chiamo Charles Saatchi e sono un "artolico". Tutto quello che avreste voluto sapere sull’arte, la pubblicità, la vita, Dio e altri misteri. E avete osato chiedere. Pubblicato da Phaidon press limited lo scorso Natale per il mercato anglosassone e andato esaurito in un mese, il volume arriva a luglio in libreria, tradotto in lingua italiana, spagnola, francese e tedesca. Senz’altro la gran zuppa di temi che spaziano dall’arte agli artisti, al mondo della pubblicità o alla sua vita personale, funziona per Saatchi come escamotage capace di offrire ancora una volta un’immagine di se stesso contraddittoria, a volte disarmante per la sua ovvietà, ma spesso cinica e spietata. Già presentarsi "artolico", gioco di parole sulla frase tipo di ogni presentazione personale alla riunioni degli alcolisti anonimi, denota un’ironia forse rivolta non tanto a se stesso ma a tutti quelli che nel tempo hanno cercato e cercano di vedere in lui una persona diversa da quella che in realtà hanno davanti. La sua carriera di pubblicitario, intrapresa per puro caso, viene raccontata con una serie di aneddoti; incontri fortuiti hanno dato a Saatchi la possibilità di creare una delle più importanti agenzie pubblicitarie al mondo. Scoprire nuovi talenti, comprare opere di artisti che poi si rivelano veri e propri successi, non è frutto di una logica e neppure

La saatchi gallery a Londra

Charles Saatchi, cortesia James King

Secondo il mecenate inglese: «L’arte è il piacere di concedere una pausa al nostro cervello ridotto allegramente in poltiglia dai programmi spazzatura» di una volontà precisa: nessun desiderio di investimento, ma solo il piacere di acquistare arte e mostrarla. Arte chiama arte, secondo Charles. Possiamo quindi prenderlo come esempio acclarato per dimostrare che la famosa legge di attrazione funziona davvero? Filosofia esistenziale, la legge di attrazione divulgata con il best seller "The secret" di Rhonda Byrne, può essere definita come la tendenza ad attrarre nella nostra esperienza tutto ciò su cui focalizziamo i nostri pensieri in modo prolungato e ripetitivo. Amando fortemente l’arte e desiderandola, Saatchi non fa altro che attrarla a sè? Dalle sue ri-

sposte sull’argomento sembrerebbe proprio così. L’arte è l’unico tema sul quale in effetti non ha contraddizioni ne dubbi. Non accetta consigli e suggerimenti per i suoi acquisti di opere ed è sempre alla ricerca di nuovi talenti. Il suo collezionismo compulsivo non si trasforma in una forma di sterile edonismo, è piuttosto un piacere che inizia già nel momento della scelta, nel guardare qualcosa che si reputa artisticamente davvero speciale. Anzi, l’arte diventa il piacere di «concedere una pausa al nostro cervello, ridotto allegramente in poltiglia dai programmi e dai film spazzatura che guardiamo nel resto

del tempo». È questa una delle affermazioni di Saatchi che può far riflettere sul suo pensiero di uomo piuttosto che di "star" dell’arte contemporanea. Potremmo quindi definirlo un collezionista eclettico, appagato, come lui stesso ammette, con l’eccitante voglia di rendere visibile il più possibile artisti che spesso non sono rappresentati da nessuno e aiutandoli a non restare chiusi negli atelier. Una delle ultime idee geniali di Saatchi è stata dare la caccia alle nuove promesse dell’arte inglese attraverso un "reality show" televisivo, targato Bbc. Lo scorso autunno sono partite le selezioni per "Saatchi’s best of British", una sorta di X-Factor dell’arte, un banco di prova per aspiranti artisti in ogni campo. I sei finalisti che verranno selezionati, dotati del giusto spirito, potenzialità e talento, frequenteranno un programma di studio e parteciperanno a mostre, ma solo uno avrà il privilegio di prendere parte alla mostra che Saatchi terrà in ottobre all’Hermitage di San Pietroburgo. Il libro della Phaidon è stato realizzato proprio in occasione della messa in onda del programma televisivo.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

I paesaggi di Luigi Pusole la pittura si ciba di natura Fino al 5 settembre a San Marino centododici opere inedite dell’artista torinese Claudia Quintieri

Un'opera di Pusole

San Marino ha già accolto la personale di Luigi Pusole nel 2009, ora, dopo un anno, la nuova mostra con lavori inediti che rappresentano la continuazione di un discorso non interrotto. Centododici opere, acquerelli e acrilici su carta, si dividono in sette sezioni raggruppate sotto il nome di Experiments. La pittura parte da un foglio bianco e da esso si genera, così le forme monocellulari di Pusole attecchiscono su quel foglio per arrivare a figure concrete, a volte complesse. È un dar vita e un rigenerare continuamente, come se si partisse da un grado zero e si proseguisse per percorsi aggiuntivi. La sua poetica si ciba di natura. Organismi microscopici e macroscopici si creano, si

distruggono, si moltiplicano, si trasformano in un universo nato dall’ispirazione pittorica. A volte i temi ritornano minimamente trasformati, si creano così dei piccoli sfasamenti di visione e l’impressione di aver già guardato. È un ritornare e andare avanti allo stesso tempo. Nella sua personale visione cosmica esiste l’"errore" che si può ripetere: l’unica strada è continuare per tentativi empirici. E come l’acqua è generatrice di vita, così presenti nelle opere pittoriche di Pusole gli ambienti lacustri che descrive agevolmente con l’acquerello. Pierluigi Pusole nasce nel 1963 a Torino dove vive e lavora. Ha iniziato a esporre nel 1986 e si è subito affermato come una personalità nel campo della pittura italiana. Fino al 5 settembre, Galleria delle logge dei balestrieri, via giardino dei Liburni, San Marino. Info: 0549882670.

Fino al 5 settembre a Palazzo Reale rivivono le atmosfere dell’inizio del secolo scorso: gli sguardi raccontano la storia politica e sociale

Carla Maria Maggi e il ritratto a Milano negli anni Trenta Valentina Cavera A Palazzo Reale si rivivono le atmosfere degli anni ’30 che non possono essere comprese se non si conoscono le dinamiche storiche che hanno attraversato il periodo. L’esibizione s’intitola "Carla Maria Maggi e il ritratto a Milano degli anni ’30", un’occasione per riscoprire la ritrattistica del novecento partendo dalle opere della Maggi, discendente del celebre scrittore Carlo Maria Maggi. I famosi anni ’30, silenziosi e romantici, disastrosi ed eccitanti, al tempo stesso, si leggono negli occhi di quei personaggi dipinti che osservano i visitatori nelle sale del palazzo di Milano. Come fossero pagine di un libro, quegli

sguardi raccontano sia la loro storia, intima e personale, che gli sviluppi della storia politica e sociale, visti dalla prospettiva milanese; mentre la figura di Adolf Hitler diviene protagonista nel mondo politico tedesco e il regime nazista si avvia alla partenza, mentre vengono costruiti i primi campi di sterminio e l’antisemitismo prende piede, proprio quando Hitler invaderà la Polonia e Mussolini, in risposta, dichiarerà guerra all’Albania, nel bel mezzo della tremenda Depressione dell’America e durante gli scontri della guerra civile in Spagna che sfocerà poi in una dittatura, proprio in quest’epoca nascono e vivono gli anni ’30. Carla Maria Maggi (Milano, 1913-2004), allieva di Guiseppe

Palanti, rappresenta un punto di riferimento per comprendere la storia del ritratto di quegli anni. Ad esempio, il suo celebre dipinto intitolato "La sigaretta" spiega il desiderio di autonomia e di libertà della donna. Dopo il matrimonio, la Maggi fu costretta a interrompere le sue lezioni di disegno e a dimenticare il suo talento. Solamente grazie al figlio Vittorio che trovò sotto un cumulo di coperte i suoi disegni, oggi i visitatori possono analizzare, attarverso essi, l’universo femminile degli anni ’30, estremamente privato, che spesso fu celato. La mostra, in seguito, sfocia nel tema del ritratto della pittura degli anni trenta fino ai primi degli anni ‘40, documentando le diverse interpretazioni che hanno dato

Uno dei ritratti di Maggi

del ritratto i principali movimenti allora attivi del capoluogo lombardo, dal realismo magico al novecento italiano, dal chiarismo all’espressionismo, per focalizza-

re questa forma d’arte antecedente all’invenzione della fotografia. Fino al 5 settembre, palazzo Reale, piazza del Duomo 12, Milano. Info: 02875672.

Un’antologica ricorda il percorso artistico dello scultore

Dieci anni senza Aligi Sassu L’esposizione al Malossi intende portare alla luce le influenze espressive futuriste che il maestro ha evidenziato nei suoi lavori

Flavia Montecchi Per il decennale della scomparsa dello scultore Aligi Sassu, la Fondazione Casa Museo Pietro Malossi in collaborazione con l’Archivio Sassu ha realizzato un’antologica che ne ricorda il precorso artistico, in memoria dell’ultima mostra a lui dedicata che risale ormai al 2001. La mostra, a cura di Luigi Marsiglia, intende portare alla luce le influenze espressive futuriste che il maestro ha evidenziato nei suoi lavori, con attenzione e intuizione verso una scultura avanguardistica che però non dimentica un classicismo accademico. Cavalli, donne,

Aligi Sassu, Cavalli per innamorati

ciclisti, ma anche le tematiche sacre e mitologiche riempiono il precorso cronologico dell’esposizione, che parte dal 1939 sino al 1999. Bronzi e gessi così come bassorilievi e pezzi unici raccolti in una panoramica completa del-

la sua espressività scultorea, che si discosta dal possedimento cromatico pittorico degli oli su tela della fine degli anni venti, per lasciarsi influenzare da quella ricerca formale già marcata. Scrive Carlo Pirovano: «Gli interessava andare oltre il valore meramente evocativo e illustrativo del colore, per conferire alle sue alte risonanze espressive la pregnanza cogente ed autosufficiente dell’esistente colore-materia-vita». È così che Sassu si approccia alla lavorazione della materia, cominciando dalla ceramica, senza abbandonare le sue movenze figurative, ma partendo proprio da quelle. Fino al 15 settembre, Museo Pietro Malossi, Brescia.

Cavalli, donne ciclisti ma anche le tematiche sacre e mitologiche riempiono il percorso cronologico espositivo dal 1939 al 1999


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IL DOMANI DELLA CULTURA Dal 13 al 28 agosto riparte il grande festival musicale con il concertone finale del maestro Ludovico Einaudi Il 15 e 16 appuntamento alla Masseria Solicara di Lecce con la musica giamaicana e i suoi interpreti

Taranta e Salento summer festival l’estate a ritmo di pizzica e reggae Maria Luisa Prete La musica della tradizione, la musica riscoperta e amata soprattutto dai più giovani. È quella scatenata, calda e vibrante della Taranta che torna a infiammare le notti del Salento. Dal 13 al 28 agosto, infatti, riparte il più grande festival musicale dedicato al recupero e alla valorizzazione della pizzica salentina giunto alla tredicesima edizione. Il festival quest’anno si chiuderà con il concertone di Melpignano diretto dal maestro Ludovico Einaudi. L’evento itinerante La Notte della Taranta, che precede l’atteso finale, si svolgerà nelle piazze dei comuni della Grecìa Salentina (Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Soleto, Sternatia e Zollino), di Alessano, Galatina e Cursi. Il Festival ospita, come ogni anno, alcuni dei gruppi più rappresentativi della scena della pizzica salentina e numerosi progetti speciali frutto delle collaborazioni tra i gruppi locali di riproposta e musicisti di altra estrazione. Info: www.lanottedellataranta.it. Stessi posti, ma altra musica per Il Salento summer festival: il 15 e il 16 agosto appuntamento alla Masseria Solicara di Lecce con la decima edizione dedicata alla Giamaica e ai vecchi e nuovi interpreti. Il Salento summer festival è un evento clou per gli amanti del reggae e delle sue evoluzioni tra concerti e dance hall, raduni e rassegne che ospitano il meglio della musica internazionale e nazionale dando spazio anche

Anthony B al Salento summer festival

L’evento itinerante La Notte della Taranta si svolgerà nelle piazze dei comuni della Grecìa Salentina, di Alessano Galatina e Cursi

all’energica e prolifica scena salentina che si è affermata in questi anni. Un palcoscenico per i grandi interpreti, palestra per le nuove generazioni di cantanti, dj e musicisti. Il Salento summer festival parte, ma il programma della due giorni è ancora provvisorio, nella notte di ferragosto con Sizzla, considerato da molti l’erede naturale di Bob Marley, che ha da poco pubblicato il suo nuovo lavoro discografico Crucial Times, con il quale ripropone, dopo molti anni di assenza, la collaborazione con Homer Harris. Lunedì 16 agosto appuntamento con Anthony B, attivo dai primi anni novanta, propone un grande spettacolo in bilico tra la carica mistica del new roots e l’esplosività e i trucchetti scenici della dancehall. Nel corso della serata spazio anche alla dance hall di Freddie Krueger. Info: www.salentosummerfestival.it.

Ludovico Einaudi al concertone di Melpignano

"Sowa Rigpa", ritrovare l’equilibrio con le ricette di Franco Battiato Il 16 agosto concerto di Anthony B che propone un grande spettacolo in bilico tra la carica mistica del new roots e quella della dancehall

Silvia Novelli Al Teatro Stabile di Catania martedì 3 agosto si tiene la prima presentazione nazionale del libro "Sowa Rigpa". La scienza della guarigione per un´alimentazione consapevole (Infinito edizioni, pag. 128, 14 euro) di Franco Battiato e Giuseppe Coco, con la prefazione di Piero Ferrucci. Il cantautore firma dunque il suo primo volume. "Un lavoro gustoso e sorprendente, un viaggio rassicurante tra i sapori e i segreti di un´alimentazione basata solo sugli ingredienti naturali per riscoprire il proprio benessere psicofisico e il rapporto con il proprio palato" si legge nel comunicato stampa. Tra le chicche, le ricette preferite di Franco Battiato. Grazie alla preziosa penna di Giuseppe Coco, il cantautore indica la via per riappropriarsi di quel preziosissimo equilibro tra salute fisica e mentale che la vita frenetica e consumistica tende spesso a distruggere. Il segreto passa attraverso un´alimentazione naturale e consapevole. «Sono diventato astemio - dice Battiato - non bevo più caffè, non fumo: è successo tutto in maniera spontanea. Quando si arriva a scegliere spontaneamente, come nel mio caso, è da considerare come un regalo. Giravo Musikanten e prendevo sette-otto caffè al giorno! Ora non lo posso più bere. Lo

Franco Battiato

stesso mi accade col vino. Un paio d’anni anni fa, in un ristorante a Macerata, assaggiando un’oliva improvvisamente ho sentito milioni di cellule del mio corpo gridare come per ribellarsi. Ho chiesto al cameriere, per sapere cosa ci fosse dentro quell’oliva e mi ha fatto un elenco: carne di maiale, mortadella, salsiccia... Dentro un’oliva c’era una salumeria, in forma atomizzata!». «È abbastanza facile creare un piatto gentile - scrive Ferrucci Basta che sia a base di alimenti di origine vegetale. I piatti descritti in questo libro sono non violenti. Li possiamo mangiare in pace, sapendo che ci fanno bene, che per prepararli non sono stati maltrattati animali, che non danneggiano l’ambiente, che non sottraggono cibo a chi muore di fame. Questo è già molto, non vi pare?». Non bisogna far altro che leggere e assaporare.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

L’altro cinema secondo Locarno Al via l’atteso festival “lacustre” Parte dal 4 agosto la 63esima edizione della manifestazione svizzera senza flash e manie glamour Francesco Molica

Area Sanremo apre ai brani in dialetto Zoe Bellini Novità nell’edizione 2010 di Area Sanremo (ex SanremoLab), l’unico concorso che permette ai giovani di accedere al festival della canzone Italiana che quest’anno comprende due sezioni: SanremoLab (dedicata a brani inediti in lingua italiana) e SanremoDoc (dedicata a brani inediti in lingua dialettale italiana). Per entrambe

Il festival di Locarno

Effetto notte sulle sponde svizzere del Lago Maggiore. La 63esima edizione del Festival di Locarno, il più longevo dopo Cannes e Venezia, apre i battenti il 4 agosto per dieci febbrili giornate di proiezioni al grido di "cinema per il cinema". Ergo rigorosamente allergico ai flash e alle manie glamour che saturano e snaturano le succitate kermesse. Sarà come d’abitudine un’immersione nelle tendenze più innovative di ieri, oggi e domani, con uno spazio di riguardo alle sperimentazione e ai prodotti di genere. E la suggestiva cornice di Piazza Grande, tra le sale (all’aperto) più grandi

Paolo Limiti

d’Europa, a simboleggiare l’anima conviviale e "aperta" della manifestazione. Il timoniere Olivier Pere, al suo terzo anno di direzione artistica, sembra non aver tradito le aspettative. La giuria sarà presieduta da quell’Erick Khoo (Mee Pok Man, Be with me) da Singapore che, come pochi, ha saputo fotografare la miseria umana esplosa dietro la corsa al capitalismo dell’Asia contemporanea. A fargli compagnia, oltre alla nostra Anita Caprioli, l’attrice iraniana Golshifteh Farahani, Melvil Poupaud (Francia) e i colleghi registi Lionel Baier (Svizzera) e Joshua Safdie (Stati Uniti). Il

Pacifico è ancora protagonista con il pardo d’onore, la menzione d’onore che verrà assegnato al cineasta cinese Jia Zhang-ke (suo il leone d’oro "Still Life") un altro formidabile interprete della rivoluzione modernista seguita dall’estremooriente.Trapresente e passato ci sarà anche tempo per assaporare due retrospettive dedicate rispettivamente al maestro della commedia Ernst Lusbitsch (Vogliamo vivere!, Ninotchka) e all’attore John C. Reilly ("Boogie Nights", "Gangs of New York"). A cui va ad aggiungersi la versione restaurata di Uomini contro, il capolavoro antimilitarista di Fran-

cesco Rosi. La competizione ufficiale infine: l’Italia sarà presente con Pietro di Daniele Giaglione. E ancora Christophe Honoré con "Homme au bain", l’icona del cinema gay Bruce LaBruce ("LA. Zombie"), "Cold Weather" di Aaron Katz. Nel complesso tra le diverse sezioni e i fuori concorso oltre trecento film sfileranno sugli schermi allestiti nella località ticinese. Con un motto nel cuore ben riassunto da Pere nella conferenza di presentazione: "Il ruolo dei festival è accompagnare il cinema, commentarlo e sostenerlo, non soltanto di esibirlo". Buona visione.

“Lost in translation”, concorso fra creatività e scambio culturale

Tradurre per non tradire Video, designer e “film maker” performer e fotografi under 35 attivi sul territorio italiano sono destinatari di un premio che mira a valorizzare la creatività

Alessia Cervio La relazione fra culture diverse, il loro intrecciarsi e confrontarsi continuamente dando vita a esiti non scontati sono i temi del concorso per giovani artisti e istituzioni culturali "Lost in translation". Video, designer e "film maker", performer e fotografi under 35 attivi sul territorio nazionale sono i destinatari di un premio che mira non solo a valorizzare la creatività e talento, ma anche a favorire la loro collaborazione con istituzioni culturali e territoriali nella realizzazione dei progetti. Il focus è dunque legato ai temi complessi dell’inte-

Immagine guida del concorso

grazione, dello scambio, della ricerca di una "traduzione culturale" utile alla comprensione dell’altro, di quello che spesso ci appare indefinibile nella sua peculiarità. Condizione per partecipare al concorso è che il progetto, sia esso documentario, progetto partecipato,installazioneoperformance, sia calato in una specifica area o contesto territoriale e culturale. L’istituzione legata all’artista garantirà la realizzabilità effettiva del progetto, favorendo la partecipazione della comunità. In palio un premio di 5.000 euro da utilizzare per almeno il 50% nella realizzazione dell’opera. Scadenza: 30 settembre. Info: www.connecting cultures.info.

le sezioni è previsto un percorso di studi con alcuni tra i migliori professionisti del mondo della musica e dello spettacolo a cui seguiranno le fasi di selezione davanti alle due commissioni di valutazione, una per ciascuna sezione. Il presidente della sezione SanremoLab è Paolo Limiti insieme a Eleonoire Casalegno e un artista della grande tradizione del Festival di Sanremo; il Presidente della sezione SanremoDoc è Maurizio Coruzzi in arte Platinette insieme a Davide Van De Sfroos e Giordano Sangiorgi. Il progetto è coordinato dal comitato artistico presieduto da Ringo insieme a Bruno Santori delegato ai corsi e Paolo Giordano delegato alle selezioni. Per iscriversi e partecipare all’edizione 2010 di Area Sanremo è necessario scaricare il bando e la modulistica per l’iscrizione dal nuovo sito www.area-sanremo.it e inviare la domanda e il materiale richiesto entro il 10 settembre 2010. Area Sanremo è il concorso dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni che desiderano partecipare al Festival. A conclusione delle selezioni le commissioni di Area Sanremo proclameranno i vincitori che sosterranno una audizione davanti alla commissione Rai che sceglierà gliartisti che parteciperanno al Festival della canzone italiana. Info: www.area-sanremo.it; 0184591600.



Domenica 01 Agosto 2010

il Domani 39

CARTELLONE XXII Edizione “Una ragazza per il cinema” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BAGALADI 15° Slalom “Città di Bagaladi” La Scuderia Aspromonte di Reggio Calabria del presidente Lello Pirino con il supporto logistico della Pro Loco di Bagaladi, organizza il 15° Slalom “Città di Bagaladi” che si disputerà oggi .

BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa.

CASTROVILLARI "Estate castrovillarese 2010" La Città di Castrovillari presenta "Estate castrovillarese 2010". Programma: oggi , presso area mercatale si terrà il concerto di Noemi; "Girovagando...in teatro": giorno 4 agosto , alle ore 21.00, presso l’anfiteatro S. Giuliano "Tra me...e...me" a cura dell’associazione culturale "Accademia dei Bardi"; "XXV estate internazionale del folklore e del Parco del Pollino" dal 17 al 20 agosto , alle ore21.00,inpiazzaMunicipio;"Miss & Moda": giorno 22 agosto , alle ore 21.00, in piazza Municipio si terrà Miss Castrovillari & Miss e Mister baby 2010, a cura della scuola di ballo "Pam".

CATANZARO Stessa spiaggia....stesso mare. Serata di beneficenza L’associazione "I Figli della Luce", in occasione del primo anno di attività organizza, il 2 agosto , alle ore 21.00, al Lido "La Veranda" - Loc. Giovino -, organizza una serata di divertimento che vede protagonisti bimbi, giovani e adulti con una serie di rappresentazioni canore e di danza, nonchè sfilate di moda. Ospiti della serata saranno le Compagnie di Danza "Isegoria" di Sant’Elia d Catanzaro e "Danza Sempre" di Laura Borelli di Catanzaro Lido. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

DECOLLATURA Manifestazione estiva “Ricomincio da tre” La Gdg Eventi in collaborazione con la Provincia di Catanzaro e il patrocinio del Comune di Decollatura, il 7 agosto , organizza la manifestazione dal nome da un noto film di Massimo Troisi (Ricomincio da tre). Live: Kele di grankio (rock band di Lamezia Terme), Manola Moslehi (Amici di Maria De Filippi), Mario Nunziante (Amici di Maria De Filippi). Inoltre, nell’ambito della serata verrà consegnato un premio in

Nellacornicesuggestivadelvillaggio turistico Calaghèna a MontepaoneèstataospitatalaConferenza stampa che ha dato inizio alla tournè estiva del Concorso Nazionale “Una ragazza per il cinema-Moda e Fotogenia”. Presenti all’ evento il Patron nazionale del concorso ToninoGalli,ladirettriceartisticaDebora Felli, l’ agente per la Calabria e coordinatore finale nazionale Enzo Comito e il regista calabrese Paolo Pecora.LaFelliha spiegatocheilconcorso è arrivato alla sua ventiduesimaedizionegrazie soprattutto all’ impegno e alla forza del patron Galli. “ Uno dei concorsi dibellezzapiùaffascinanti che abbiamo in Italia” ha continuato la Felli “che quest’ anno vede la finale svolgersi nella location suggestiva del villaggio Calaghèna”. Le sfilate del concormemoria di "Bruno Arcuri" il giovane sindaco di Carlopoli scomparso circa un anno fa. Infine, dopo l’esibizionedelle“gueststar”dellaserata sarà la volta dopo le 24:00 del terzo momento della festa, ovvero la discoteca all’aperto (a cura di D-dj, Diego Pargalia)

GAGLIATO Presentazione album “Koralira” L’associazione culturale "Gianni De Luca" presenta Raestas, giorno 9 agosto , in piazza D. Vitale. Ore 19.00, presentazione album “Koralira” ApriBattenti. Ore 20.30, “Sagra degli arancini e birra”; ore 22.30, Koralira in concerto.

GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Fino al 15 agosto , nei locali di Via Mazzini9/A, con il patrocinio delComune,ilpittoreNicolaRaspaespone nuove opere.

LAMEZIA TERME Conferenza stampa dei presidenti delle Camere di Commercio Si terrà, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme il 5 agosto , alle ore 11.00, una conferenza stampa dei cinque presidenti delle Camere di Commercio calabresi: Paolo Abramo, presidente Camera di Commercio di Catanzaro; Giuseppe Gaglioti, presidente Camera di Commercio di Cosenza; Fortunato Roberto Salerno, presidenteCameradiCommerciodi Crotone; Michele Lico, Commissario Camera di Commercio di Vibo Valentia; Lucio Dattola, presidente Camera di Commercio di Reggio Calabria. Illustreranno le nuove azionidiunsistemacameraleCalab-

so, che si svolgeranno per tutta la Calabria, inizieranno il 6 agosto a Platania e poi continueranno il 7 a Scandale, giorno 8 a San Pietro a Maida,il10aReggioCalabria,l’11

a Santa Caterina dello Ionio, il 12 a Davoli, il 13 a Gasperina, il 16 a Caraffa, il 17 a San Sostene, il 18 a Botricello e infine il 22 a Rocca di Neto presso il ristorante L’ antica. ria coeso all’interno dell’Unione Regionale

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": 7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school.Il 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare".Giorno 8 agosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta", direttamente da Zelig. Dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

MAIERATO 7ªEdizionede"IcalabresidiMilano incontrano le origini" Le associazioni CalabroLombarda di Milano e di Pogliano (Mi) e la Fe.i.a.c.c. (Federazione Italiana Associazioni e Circoli Calabresi) invitano alla 7^ Edizione de "I calabresi di Milano incontrano le origini". La manifestazione, con il patrocinio del Comune di Maierato e della Provincia di Vibo Valentia, si svolgerà domenica 8 agosto , alle ore 21.00, in piazza del Municipio. La serata, presentata da Loredana Grillo, prevede lapartecipazionedellaviolinistaVita Pirrotta e del cantante Pino Capano che interpreterà le canzoni di Mino Reitano. E’ previsto un collegamento radio in diretta con i calabresi di Toronto.

MONTEPAONE "Bob Sinclar" Oggi , la Play Music Promotio presentaungrandeeventochevedràospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar".La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide, a Montepaone Lido.

Mentre la kermesse finale si terrà dall’ 8 al 12 settembre ; il 9 settembre all’ Hotel Calaghèna si terrà la serataFotogeniapresentatadaAlby DjeLauraDrzewicka,il10settembre ci sarà la serata dedicata alla Moda che si svolgerà a Catanzaro presentata da Natalie Caldonazzo e Marcelo Fuentes; mentre il gran galà finale si terrà a Crotone l’ 11 settembre e sarà presentato da Marco Liorni con la collaborazionediDeboraFelli, durante la serata si premieranno artisti calabresi con il premio Calabria Arte arrivato alla sua seconda edizione. Debora Fellihaconclusoilsuo intervento ringraziando tutti gli organizzatori e soprattutto il patron Tonino Galli che anche quest’ anno ha creduto di investire nella Regione Calabria. A questo proposito Galli ha dichiarato: “io nonpossofarealtrocheconfermare lanostradirettricenonchépresentatriceditutteleserate.

SARACENA Estate a Saracena Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Oggi , ore 21.30, Michel Orlando e la sua band in piazza XX Settembre.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’in scena sabato 7 agosto , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatrocomunalediSoveratol’operalirica di Giacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina.

SQUILLACE Rassegna "Taranta e Dintorni" Giorno 4 e 5 agosto , a partire dalle ore 17.00, rassegna di arte, musica e mestieri "Taranta e Dintorni", con stand artigianali ed enogastronomici, mostra di pittura, mostra di strumenti musicali d’epoca, artisti di strada. Concerti di musica etnica con i Parafonè e Canzoniere Grecanico Salentino.

MOSOROFA

STALETTI’

Ottava edizione del Percorso Gastronomico Enogastronomia,arte,teatroemusica caratterizzeranno, sabato 7 agosto , VIIIª edizione del Percorso Gastronomico organizzato dall’accademia del fungo porcino d’Aspromonte in collaborazione con il Circolo Culturale Vivarium. La manifestazione, tra percorsi artistici e vie del palato, animerà le vie antiche di Mosorrofa ( paese collinare a pochi

“Notte di Note … Live” al Blanca Cruz Beach Village Programma: sabato 7 agosto , ore 23.30, Ezio Sangiuliano (piano), Erica (voce); sabato 14 agosto , ore 23.30, Soul Mind Band, soul dance 70/80; sabato 21 agosto , ore 23.30, Liano Concolino, voce e tastiere; sabato 28 agosto , ore 23.30, New Talent ( se sei una band o un gruppo prenota la tua esibizione). Info: 339/1114448. Ingresso libero. Prenotazione tavoli & privè: 392/9867520

PAOLA Beach Volley Around the World Dal 5 all’8 agosto , si terrà il Beach Volley Around the World. Il programma prevede: giovedì 5 agosto , cerimonia d’apertura con esibizione di beach volley e spettacolo di cabaret; venerdì 6 agosto , 2x2 maschile e femminile, in serata inizio 3x3 misto notturno; sabato 7 agosto , 3x3 free (di pomeriggio); domenica 8 agosto , semifinali e finali dei vari tornei. Tutte le serate saranno allietate da gruppi musicali e cabarettisti di Zelig.

ROSSANO Rossano la Bizantina...d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta RossanolaBizantina...d’estate2010. Ogni sabato e domenica fino al 28 agosto,ore19.00/24.00,pressol’AnfiteatroVialeMediterraneo-mercatinoartigianato a cura ass. Creare InsiemeconFantasia.Oggi,ore22.30, Palazzo S. Bernardino, Magna Graecia Jazz Fest IV^ Stefano Di Battista in concerto a cura ass. Picanto. Dal 2 al 8 agosto , ore 20.00/22.00- Castello S.Angelo, Collettiva di Pittura.

Calendario di appuntamenti del gruppo DiBeat Per il secondo anno consecutivo il gruppo DiBeat ripropone un ricco calendario di appuntamenti con gli artisti più in vista del panorama dance internazionale. Tutti i venerdì notte al Blu ‘70 si alternano in consolle nomi noti (italiani ed esteri). Venerdì 6 agosto ; è il turno della giovane promessa Anna Stefani; mercoledì 11 agosto , sarà la volta di Magda; venerdì 13 agosto , sarà il turno di Massimo Di Lena e martedì 17 agosto , sarà la notte del ritorno di Luca Bacchetti e Davide Squillace.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo


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