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Venerdì 01 Ottobre 2010

Anno XIII - Numero 269

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

AGRICOLTURA

REGGIO CALABRIA

Trematerra: «Massimo impegno per la crisi del vino di Cirò»

Avvisi di garanzia per la bomba in Procura, colpo al clan Serraino

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APPROFONDIMENTI Made in Italy: primo sì dell’Europa sull’etichettatura obbligatoria

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Le azioni messe in campo dalla Regione per sostenere i settori produttivi sono state illustrate ieri a Catanzaro

Cento milioni per rilanciare l’economia Si punta sulla semplificazione normativa, gli incentivi per nuovi investimenti, l’accesso al credito IL COMMENTO

Piano per il lavoro da finanziare con gli eurobonds

Scopelliti si è detto soddisfatto della nomina del presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, al vertice di Fincalabra: serve a dimostrare che la politica non vuole occupare tutti gli spazi a pag » 4

BOSSI CHIEDE SCUSA

Studi di settore e piccoli professionisti

di Stefano Fassina segreteria nazionale Partito Democratico

Da Bruxelles a Roma e in tutte le altri capitali europee, la giornata di mobilitazione per il lavoro, la crescita, l’equità indetta dalla Confederazione Europea dei sindacati è stata un’occasione di straordinari o rilievo per spingere i governi europei e la Commissione Europea a cambiare rotta. La pesante crisi in corso si può sconfiggere soltanto attraverso una politica comune europea attenta alla crescita oltre che al risanamento. L’Unione europea deve inserire i programmi di risanamento della finanza pubblica in una strategia di crescita, di correzione della distribuzione del reddito, di sostegno alla domanda interna e agli investimenti. La crescita dei paesi europei non può dipendere solo dalle esportazioni. Serve un piano europeo per il lavoro, da finanziare con eurobonds.

FISCO

Spqr, era solo una battuta ROMA - Umberto Bossi si scusa con i cittadini romani per la sua volgare declinazione di Spqr: «Chiedo scusa ai cittadini se ho offeso qualcuno, anche se sulle mie parole ci sono state strumentalizzazioni politiche». «Chiedo scusa ai cittadini se si sono sentiti offesi, ma era una battuta» ha detto il leader della Lega, conversando con i cronisti mentre lasciava palazzo Madama.

Gli studi di settore sono da tempo al centro di un’accanita disputa in merito alla loro possibilità di utilizzo ai fini dell’accertamento. Come noto con le sentenze datate 1.12.2009, nn. 26635, 26636, 26637 e 26638 la Corte di cassazione, a Sezioni Unite, ha affermato che: "gli studi di settore, pur costituendo fuor di dubbio uno strumento più raffinato dei parametri, soprattutto perché la loro elaborazione prevede una diretta collaborazione delle categorie interessate,restanotuttaviaunaelaborazione statistica, il cui frutto è una ipotesi probabilistica, che, per quanto seriamente approssimata, può solo costituire una presunzione semplice". Se il contribuente esercita la propria attività in particolari condizioni, gli studi di settore non si applicano. a pag » 13

L’INTERVENTO

L’unità nazionale tra umori ostili e confusioni culturali di Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica

Intervento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano all’École Normale Supérieure. Parigi, 29 settembre 2010. Saluto con sentimenti di viva cordialità e profondo rispetto la Direttrice e tutti i rappresentanti dell’École Normale Supérieure, le personalità politiche, scientifiche e accademiche che onorano questo incontro della loro presenza, e ringrazio quegli oratori che hanno voluto rivolgermi parole cortesi e generose di apprezzamento personale.Voituttipotetefacilmente immaginare come io apprezzi - essendone, vorrei dire, intimamente toccato - le testimonianze che qui si colgono di un rinnovato fervore di studi sull’Italia del Risorgimento e dell’età liberale. E’ con questo spirito che guardo in particolar modo al Colloquio - oggi anticipatoci e presentatoci - del prossimo dicembre su "Cavour e la rivoluzione diplomatica tra liberalismo e nazionalità" : Colloquio concepito in funzione del 150° dell’Unità italiana. Si tratta di prove importanti della forza che conservano e della sempre nuova linfa che diffondono le radici storiche del rapporto di vicinanza ideale e culturale tra l’Italia e la Francia. E si tratta di contributi preziosi che si annunciano da parte di istituzioni e di studiosi non italiani rispetto al nostro programma di celebrazioni del momento fondativodel Regno d’Italia come Stato nazionale unitario.E’ un programma che impegna fortemente, insieme con il governo e con il mondo della cultura... continua a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Giorgio Napolitano Unità nazionale, umori ostili e confusioni culturali ... e della comunicazione, anche chi vi parla. E forse potrà interessarvi qualche considerazione sulle ragioni dell’attivo coinvolgimento in questo esercizio della figura del Presidente della Repubblica qual è configurata nella Costituzione repubblicana italiana. Nell’Assemblea Costituente del 1946-47, si discusse ampiamente sul come caratterizzare tale figura; se ne discusse ampiamente e prendendo in considerazione, con grande apertura e ricchezza di riferimenti e argomenti, diverse ipotesi e possibilità di scelta, non esclusa l’opzione presidenzialista. La conclusione di quel dibattito fu nettamente favorevole alla definizione di una figura di Capo dello Stato eletto dal Parlamento e non direttamente dai cittadini, titolare di rilevanti prerogative e attribuzioni ma non di poteri di governo, chiamato a intrattenere col paese un rapporto non condizionato da alcuna appartenenza politica e logica di parte. La Costituzione pone in cima all’articolo che sancisce i caratteri e i compiti del Presidente della Repubblica, l’espressione-chiave: "rappresenta l’unità nazionale". Egli la rappresenta e la garantisce svolgendo un ruolo di equilibrio, esercitando con imparzialità le sue prerogative, senza subirne incrinature ma rispettandone i limiti, e ricorrendo ai mezzi della moral suasion e del richiamo a valori ideali e culturali costitutivi dell’identità e della storia nazionale. E chiudo qui questa digressione, della cui lunghezza e apparente estraneità al nostro incontro di oggi spero vorrete scusarmi. Ma se il rappresentare l’unità nazionale è la stella polare del ruolo che mi è stato affidato dal Parlamento, è lì anche - questo volevo sottolineare - la ragione prima del mio impegno per le celebrazioni del 150° anniversario dello Stato italiano. A maggior ragione in un periodo nel quale sul tema dell’unità nazionale pesano sia il persistere e l’acuirsi di problemi reali rimasti irrisolti, sia il circolare di giudizi sommari (in taluni casi, fino alla volgarità) sul processo che condusse alla nascita del nostro Stato unitario e anche sul lungo percorso successivo, vissuto dall’Italia da quel momento, da quel lontano 1861 a oggi. Siamo in presenza di tensioni politiche, di posizioni e manovre di parte, di debolezze e confusioni culturali, di umori ostili, che ruotano attorno alla

questione dell’unità nazionale e che le istituzioni repubblicane debbono affrontare cogliendo un’occasione così significativa come quella del 150° anniversario del 17 marzo 1861. [...] Ben vengano, di fronte a ciò, in Italia e fuori d’Italia, tutte le iniziative volte a ristabilire giudizi storici ben fondati, e disinteressati, sui fatti e sui protagonisti del movimento per l’Unità, fuori di rievocazioni immaginarie e strumentali. Iniziative volte a ristabilire in primo luogo il giudizio di fondo sulla straordinaria portata che ebbe per l’Italia il compimento del processo unitario, la nascita dello Stato nazionale : come ho detto rivolgendomi mesi fa da Milano agli italiani di ogni parte del paese, "se noi tutti, Nord e Sud tra l’800 e il ‘900, entrammo nella modernità, fu perché l’Italia si unì facendosi Stato". Venne superato così un pesante ritardo rispetto alla ben più precoce formazione di altri grandi Stati nazionali in Europa. E non ha senso perciò qualsiasi concessione a revisioni del giudizio critico e a nostalgie, o a rivalutazioni, dell’Italia pre-unitaria o dei singoli vecchi Stati e regimi in cui essa era divisa. Né ha molto senso, sul piano storico, "simpatizzare" per diverse concezioni del processo unitario da contrapporre all’esito che venne concretamente conseguito, fino ad abbozzare esercizi di "storia alternativa" o "controfattuale", volti a mettere in questione il vincolo dell’unità nazionale. S oprattutto, non si possono richiamare correnti di opinione - anche schiettamente democratiche - che nei decenni successivi alla proclamazione del Regno d’Italia si espressero assai criticamente verso le modalità conclusive del processo di unificazione e ancor più verso i caratteri che tese ad assumere il nuovo Stato, e farlo al fine di negare o svilire oggi il valore storico che ebbe il conseguimento dell’unità italiana nel contesto europeo. Rispetto a tendenze che circolano in Italia, come quelle che ho evocato, e anche tenendo conto del loro sorprendente provincialismo, è particolarmente importante un contributo quale il vostro, di riflessione sul respiro europeo del movimento per l’unità italiana e dei suoi maggiori protagonisti, e sul quadro delle vicende europee in cui quel movimen-

to si collocò. [...] E’ stato un lungo tragitto quello dei 150 anni, che ha visto l’Italia crescere e trasformarsi, tra molte contraddizioni, portandosi dietro antiche tare, e conoscendo periodi bui e fatali cadute dopo la I guerra mondiale. Tuttavia, l’unità nazionale ha retto anche a prove estreme, è tornata a vivere anche quando tra il 1943 e il 1945 sembrava che fosse stata mortalmente compromessa e spezzata. Se l’Italia che celebra il suo 150° compleanno è "un paese democratico tra i più avanzati in quell’Europa integrata che abbiamo concorso a fondare, è perché" - volli dire il 25 aprile scorso nella ricorrenza dell’anniversario della Liberazione ad opera delle forze alleate e della Resistenza - "superammo i traumi del fascismo e della guerra recuperando libertà e indipendenza, ritrovando la nostra unità". Unità, che la Costituzione repubblicana ha posto su fondamenta più solide promuovendo anche un profondo rinnovamento in senso autonomistico e regionalistico dello Stato nazionale nato con forti tratti di centralizzazione uniformandosi al modello piemontese. Unità, infine, che rima-

ne fondamento essenziale di ogni ulteriore, nuovo sviluppo del nostro paese nel più impegnativo contesto europeo e nel più complesso quadro mondiale del nostro tempo. L’ininterrotto impegno dell’Italia come paese costruttore di un’Europa sempre più integrata è stato decisivo per affermare il ruolo storico e garantire il progresso dell’Italia stessa e, nello stesso tempo, è stato prezioso per far avanzare il processo che ha visto da 60 anni crescere e trasformarsi il nostro Continente nel segno della democrazia. Su questa strada, lungo la quale ci attendono ardue sfide e nuove opportunità, l’Italia potrà tanto meglio procedere quanto più resterà saldamente unita sulle sue basi storiche e secondo l’ispirazione della sua Carta costituzionale. Sono certo che in quanto francesi ed europei ci siate vicini in questa convinzione e in questo impegno. Vi ringrazio per la vostra accoglienza, per la vostra attenzione, per la vostra simpatia.

Giorgio Napolitano



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PRIMO PIANO Presentati dall’assessorato alle attività produttive il pacchetto delle misure per lo sviluppo delle imprese

Caridi: «Uniti insieme per il rilancio dell’economia calabrese» di Alessio De Grano Tante le azioni messe in campo dalla Regione Calabria per il rilancio dell’economia, finanziate, con circa 100 milioni di euro. Semplificazione normativa, incentivi per nuovi investimenti; accesso al credito; ristrutturazione del debito bancario; misure anticrisi; distretti produttivi: a presentare gli interventi sono stati ieri, a Catanzaro,ilgovernatoreGiuseppe Scopelliti, l’assessore alle attivitàproduttive Antonio Caridi, ed il dirigente, Marco Aloise. Le misure, che sono state precedentemente condivise con le associazioni di categoria, attraverso tavoli di partenariato,fanno parte di un pacchetto che apre una

nuova stagione per tutte le imprese (medie e piccole) calabresi. "Le azioni elaborate - ha detto Scopelliti - testimoniano la sensibilità messa in campo per aggredire le criticità nella regione e dare res-

piro alla nostra economia. Spesso è stata invocata la concertazione e noi l’abbiamo attuata per dare risposte alle richieste del territorio. Siamo solo all’inizio di un percorso, ma è anche importante

partire bene. Adesso puntiamo ad un’accelerazione sui fondi comunitari". Scopelliti si è anche detto soddisfatto della nomina del presidente di ConfindustriaCalabria, Umberto De Rose, al vertice di Fincalabra, la società finanziaria della Regione. "Serve a dimostrare - ha spiegato - che la politica non vuole occupare tutti gli spazi, ma è disponibile a condividere con figure che portano esperienza e qualità. Questa è la stagione della condivisione e della compartecipazione. Se tutta la classe dirigente, non solo politica, correrà nella stessa direzione i benefici per il territorio si avranno". Caridi, dal canto suo, ha sottolineato come politici ed imprenditore si sono uniti insieme per il rilancio dell’economia calabrese. "Abbiamo studiato una serie di

iniziative a breve - ha aggiunto oltre a cominciare a pensare ad un piano triennale con iniziative condivise"."Le azioni messe in campo - ha spiegato il dirigente Aloise - non sono interventi occasionali, ma programmati e mirati per produrre risultati. Adesso lavoriamo al piano triennale delle attività produttive perché tutte le azioni devono essere programmate anche per venire incontro alle esigenze delle imprese. Valuteremo anche una variazione del Por 2007-2013 perché gli scenari sono cambiati e occorre renderlo attinente alla situazione attuale fatta di imprese piccole e piccolissime". Le associazioni di categoria hanno espresso soddisfazione, sopratutto per il metodo condiviso, con cui le misure sono varate.

Fondartigianato: «Promuovere la formazione come strumento per lo sviluppo» di Andrea Celia Magno

LAMEZIA TERME - La formazione come strumento indispensabile per il miglioramento della qualità delle imprese in Calabria: è stato questo il tema al centro del convegno organizzato dall’articolazione regionale di Fondartigianato. Una tavola rotonda prolungatasi lungo l’arco dell’intera giornata di ieri, ad Amantea, moderata dal giornalista Danilo Monteleone, che ha registrato la partecipazione e gli spunti propositivi dell’Assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Francesco Stillitani, insieme ai vertici calabresi di CGIL, CISL e UIL e ai principali dirigenti delle associazioni che riuniscono il mondo artigiano della regione, come Confartigianato, CNA, Casartigiani e CLAAI Calabria. Sigle, quelle delle confederazioni dei lavoratori e quelle delle associazioni dei produttori e delle imprese, che

rappresentano pariteticamente i soci di Fondartigianato, il fondo interprofessionale del settore artigiano nato nel novembre 2004. Un incontro dibattito che aveva lo scopo principale di dare maggiore risalto a uno strumento di ausilio alle imprese a 360 gradi, come ha precisato il presidente regionale di Confartigianato Giovanni Gravina: «Non solo l’accesso al credito, perché Fondartigianato guarda anche alle imprese nella loro struttura e a tutte le attività collaterali che vanno oltre gli aiuti economici, interessandosi alle vertenze sui contratti, alle controversie e alla mutualità, nell’interesse esclusivo degli artigiani calabresi». Un obiettivo che si unisce a quello di informare e cercare l’attiva collaborazione dell’Ente regionale, perché «la formazione è uno strumento utile alla crescita delle nostre 50.000 imprese artigiane, che danno lavoro a circa 105.000 dipendenti che, ad oggi, non fanno uso della for-

mazione», come ha sottolineato il referente regionale di Fondartigianato Mario Malfarà Sacchini. Uno sviluppo delle imprese calabresi che passa dalla concertazione, come è ben visibile dalla composizione societaria di Fondartigianato: «Rappresentanza dei lavoratori e dei produttori perché il dialogo è l’unico modo per portare a qualcosa di concreto, soprattutto qui al Sud dove la situazione occupazionale lascia a desiderare», ha poi rimarcato Gravina che ha chiuso il suo intervento constatando un dato di fatto, come gli artigiani calabresi siano ancora un passo indietro quanto a volontà di unione delle proprie forze in un processo di sviluppo e crescita comuni: «Nella altre Regioni italiane Fondartigianato ha già fatto qualcosa di positivo. Con quest’iniziativa vorremo cominciare a far capire che l’unione e l’associazione può portare qualcosa di positivo».


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PRIMO PIANO Avviata la fase operativa del progetto promosso dalla Commissione regionale della Calabria per l’Emersione del lavoro non regolare, presieduta da Di Iacovo

Legalità, un problema di cultura. E la Regione parte dai più piccoli

Benedetto Di Iacovo

di Cesare Giraldi CATANZARO - Entra nella fase operativa il progetto “La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione” promosso dalla Commissione regionale della Calabria per l’Emersione del lavoro non regolare, sostenuto dalla Regione Calabria, in primis dal Governatore Scopelliti e finanziato con fondi erogati dal dipartimento Presidenza diretto da Francesco Zoccali, si avvale delle partnership dell’Ufficio Scolastico Regionale e dell’Ordine dei Giornalisti calabresi nonché della eventuale adesione della Presidenza della Repubblica. Nella sede dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria sono state messe a punto, dal presidente della commissione regionale per l’EmerMercurio e Di Iacovo sione del lavoro non regolare, Benedetto Di Iacovo, le fasi operative del piano, per stabilire tempi e modalità di lavoro. regolare. Il direttore dell’Ufficio, Francesco Mercurio, Nel dettaglio, il progetto si pone le finalità di manifestando piena disponibilità dei propri uffi- sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze che ci a collaborare con la commissione ha manife- scaturiscono dall’illegalità in generale e nel stato, ancora una volta, apprezzamento per le mercato del lavoro, in particolare; fornire agli finalità del progetto, promosso dalla commis- studenti le conoscenze utili per accedere al mersione regionale, che si pone l’obiettivo di divul- cato del lavoro con la consapevolezza dei propri gare la cultura della legalità all’interno delle diritti, doveri e strumenti di tutela; trasferire agscuole, per diffondere conoscenza e competen- li studenti la conoscenza del sistema delle istituza. zioni e delle organizzazioni sociali dedicate a tu«Noi – hanno affermato all’unisono Di Iacovo e telare e promuovere la legalità e la regolarità Mercurio – dopo avere definito la cornice, del lavoro; sensibilizzare gli studenti stimolanstiamo costruendo un grande mosaico, non do interesse, curiosità e coinvolgimento rispetto un’azione singola, ma una vera e propria azione al mercato del lavoro: regolare, sano, sicuro, di sistema su legalità e regolarità nel mercato positivo e propositivo. «Tutto questo - ha detto del lavoro calabrese che dovrà coinvolgere mol- Di Iacovo - per favorire un’azione di peer edutissimi ragazzi. Almeno 10.000 nella prima fa- cation e il protagonismo studentesco». se». A tal fine è stato costituito un anche un comitato All’incontro, svoltosi ieri a Cascientifico fatto di personatanzaro, era inoltre presente lo lità che quotidianamente si staff operativo dell’Ufficio Il progetto si pone le battono per l’affermazione regionale scolastico, composto della cultura della legalità. finalità di sensibilizzare dai 5 referenti pedagogici delle Nella fase operativa, che diverse province, che avranno gli studenti sulle vede il coinvolgimento attivo il compito di interfacciarsi con dei ragazzi come giornalisti i cinque tutor e i cinque giorna- conseguenze dell’illegalità, in erba, è prevista, ove conlisti assegnati a ogni provincia, cessa dalla segreteria partisoprattutto di quella nel che fanno parte del team tecnicolare del Quirinale, anche co costituito dalla commis- mercato del lavoro un’intervista con il Presidensione Emersione lavoro non te della Repubblica.

Talarico, Idv, chiede di procedere con le assunzioni all’Arpacal REGGIO CALABRIA - Il Consigliere regionale dell’Italia dei valori, Mimmo Talarico, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, in ordine alle graduatorie concorsuali degli idonei presso l’ente strumentale regionale Arpacal per sapere quando e se Talarico: «Gli idonei sarà attuato il nuovo delle varie graduatorie piano di assunzioni deciso dall’Arpacal per il concorsuali triennio 2010/2012 e rappresentano una quali iniziative si intendono intraprendere ri- risorsa da utilizzare e guardo agli idonei delle varie graduatorie su cui investire» concorsuali a tempo indeterminatopressoil medesimo ente. «Nel giugno del 2009 - ha detto Talarico - il Consiglio regionale ha approvato la terza annualità di assunzioni, per completarel’organico dell’ente e conseguentemente far scorrere le graduatorie in essere; nonostante tale approvazione, non solo non si sono verificati gliscorrimentiprevisti, ma sono state effettuate ulteriori selezioni di personale per altre categorie professionali». In una regione come la Calabria, ha aggiunto, «dove spesso l’accesso al pubblico impiego è avvenuto sulla base di norme "eccezionali", gli idonei delle varie graduatorie concorsuali, che hanno superato la prova di un formale concorso pubblico, rappresentano una risorsa da utilizzare».

Stillitani chiede altri soldi al Governo per gli ammortizzatori sociali CATANZARO - Per la cassa integrazione e mobilità in deroga servono più soldi. Lo ha fatto presente l’assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani, che ieri, sulla base degli ultimi dati forniti dall’Inps, ha annunciato il suo imminente viaggio a Roma per discutere sulla situazione finanziaria dei trattamenti in deroga degli ammortizzatori socialki in Calabria e per chiedere il reintegro necessario per garantire la copertura sino a dicembre 2010: «Non bastano le somme erogate dal ministero e dalla regione - ha detto l’assessore - sulla base dell’accordo sottoscritto a Roma lo scorso sei maggio e con il quale sono arrivati in Calabria 50 milioni di euro per far fronte all’emergenza occupazionale. Somma completamente utilizzata». Anche perché, spiega, «la recessione in atto registra un

impatto senza precedenti sul sistema economico e sociale calabrese coinvolgendo tutti i settori di attività e tutte le aree territoriali della regione». Il suo assessorato sta fronteggiando la situazione, soprattutto assicurando la concessione dei trattamenti in cassa integrazioni e di mobilità in deroga a tutte le aziende e lavoratori che ne hanno fatto richiesta, oltre all’avvio di piani di politiche attive riservati esclusivamente ai lavoratori colpiti dalla crisi. Ciò nonostante, spiega Stillitani, questo non basta. E fa i numeri: «Sono necessari altri 20 milioni di euro. Favorire l’occupazione è uno dei nostri punti programmatici. In questa direzione va il piano stralcio che abbiamo approvato e che prevede un investimento di circa 150 milioni di euro». r. c.

Francescantonio Stillitani


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PRIMO PIANO SANITA’ Per i segretari di Cgil, Cisl, Uil Calabria, Genco, Tramonti e Castagna è necessario e condivisibile procedere ad una profonda riforma del sistema

«Il Piano è un buon punto di partenza ma bisogna prestare ascolto ai territori» di Ferruccio Stampa CATANZARO - «Le comunicazioni fornite dal Governatore Scopelliti nel corso dell’incontro tenutosi a Catanzaro sullo schema di attuazione della riorganizzazione e riqualificazione del servizio sanitario regionale, per il triennio 2010-2012, rappresentano un importante punto di partenza per l’avvio di un confronto più approfondito sui contenuti del piano stesso». A sostenerlo i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Calabria, Genco, Tramonti e Castagna secondo i quali «è necessario e condivisibile procedere, stante la perdurante situazione di crisi, ad una profonda riforma del sistema regionale che abbia quali priorità, da un lato il risanamento e il rientro dal deficit e, dall’altro, sia mirato a migliorare gli attuali standard in termini di efficienza e qualità». «In questo senso - continua la nota - pur nella consapevolezza di dover accelerare tutte le relative fasi attuative, le scriventi Oo.Ss. ritengono indispensabile e non più procrastinabile l’avvio di un percorso di confronto e concertazione per l’attuazione delle conseguenti azioni relative alla riorganizzazione della rete ospedaliera e realizzazione dei nuovi nosocomi, al riequilibrio del rapporto tra pubblico e privato, alla salvaguardia e tutela dell’occupazione anche attraverso la riqualificazione delle risorse umane, alla integrazione dei servizi socio-assistenziali e alla creazione dei centri di eccellenza per le alte specialità. Cgil, Cisl e Uil, pur apprezzando gli sforzi profusi per la riqualificazione della rete ospedaliera, ritengono altrettanto importante che

Guccione: nessun fatto concreto Impossibile esprimere giudizi

venga contemporaneamente attuato un progetto organico finalizzato a potenziare l’assistenza sanitaria sul territorio, quale fattore strategico per ridare certezze ai cittadini calabresi di poter fruire di un adeguato sistema di tutela della salute. In tal senso è auspicabile una politica di ascolto attenta ai bisogni dei territori in modo da favorire quel necessario

clima di consenso e serenità, a partire da quelle realtà che in questi giorni stanno esprimendo dissenso e preoccupazione per le eventuali ricadute del piano stesso. Su queste basi, tenendo conto dell’estrema complessità delle questioni in essere, Cgil, Cisl, Uil, così come anticipato nel corso dei lavori, rinnovano la richiesta di incontro urgente».

«È auspicabile una politica di ascolto attenta ai bisogni dei territori in modo da favorire un clima di consenso e serenità»

«E’ importante che venga attuato un progetto organico finalizzato a potenziare l’assistenza sanitaria sul territorio»

CATANZARO - «Una materia così delicata e complessa come quella che riguarda il riassetto e il riordino del sistema sanitario in Calabria non la si può valutare con superficialità e leggerezza, facendo riferimento soltanto ai lanci di agenzia o alle slides». E’ quanto afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. «Una valutazione attenta e compiuta - «Una materia così prosegue Guccione - necessi- delicata e complessa ta, infatti, di entrare nel merito delle scelte e ciò presuppo- non la si può valutare ne la predisposizione del con superficialità e Piano quale atto formale da parte del Commissario». «Si leggerezza, lanci di continua a dire - prosegue Guccione - che non esiste agenzia o slides» una quantificazione certa del debito e che, persino rispetto ad alcuni atti deliberativi assunti dalla stessa Giunta Scopelliti nello scorso mese di luglio, siano cambiati addirittura i riferimenti. Se dovessimo condividere gli approcci volgari e superficiali del ministro Sacconi o del ministro Brunetta i quali hanno più volte affermato che in Calabria esiste, per quanto riguarda la sanità una contabilità orale, oggi dovremmo affermare che in questa regioneesiste,purtroppo,anche una programmazione orale». «Il Piano di Rientro sanitario - conclude il Consigliere regionale del Pd - deve avere la capacità e la forza di coinvolgere i diversi comparti del sistema. Ci auguriamo che dai prossimi giorni il Commissario Scopelliti completi il suo lavoro e dia ai diversi livelli di rappresentanza calabrese la possibilità di esprimere un giudizio nel merito».

Salvatore Pacenza: pieno appoggio a Scopelliti CATANZARO -« Il Piano di rientro dal debito sanitario è stato presentato, adesso si plachino le polemiche e si lasci spazio, una volte per tutte, all’azione dettata dal governatore Peppe Scopelliti per il riordino definitivo del settore in Calabria». Il presidente del Comitato regionale per la qualità e la fattibilità delle leggi, Salvatore Pacenza (Pdl), nel ribadire il suo fermo appoggio al governatore Scopelliti lancia un appello alle istituzioni e ai cittadini calabresi affinché nel settore si possa tornare alla normalità. «Condivido appieno la chiusura di alcune strutture ospedaliere e la riconversione di altre - ha affermato in proposito Salvatore Pacenza - perché non è più possibile mandare avanti oltre 60 ospedali, tra pubblico e privato, a fronte di una densità di popolazione di appena 2 milioni di abitanti. Ogni

anno, spendiamo circa 230 milioni di euro per la cosiddetta emigrazione sanitaria. Per la sanità pubblica, in Calabria, un posto letto arriva a costare 624 euro, quando se ne dovrebbe spendere 180. Queste cifre sono fuori da ogni parametro nazionale e pesano sulle tasche dei cittadini. L’offerta sanitaria regionale va razionalizzata e riorganizzata per questi motivi. Con la "cura" disegnata dal governatore Scopelliti, si arriverà ad ottenere un risparmio annuo complessivo di circa 200 milioni di euro. Del resto, quello presentato oggi a Catanzaro, è lo stesso Piano approvato dal centrosinistra nel dicembre 2009, anche se questo contiene qualche modifica in più ritenuta necessaria. La giunta Loiero non ha attuato un solo punto di quel Piano sottoposto al vaglio del Consiglio per ben due volte. Forse perché man-

cava a quell’esecutivo il coraggio e la determinazione che il governatore Scopelliti sta dimostrando di avere, gestendo con fermezza le decisioni già adottate. Ad esempio il presidente della Regione darà attuazione alla delibera del 16 febbraio 2010 che aveva già individuato i primi 5 ospedali sui quali intervenire (Mormanno, San Marco Argentano, Chiaravalle, Soriano e Oppido Mamertina). Ho già ho avuto modo di ribadire come sia giusto, da parte di cittadini, politici e soggetti istituzionali, non condividere appieno le scelte del governatore, ma tutti loro devono assestarsi ad un civile confronto. L’ostruzionismo a scatola chiusa mosso da alcuni sindaci è del tutto deprecabile. A loro dico: provate a discuterne col governatore Scopelliti per capire meglio il progetto di riconversione».


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PRIMO PIANO A Reggio Calabria, nell’Auditorium Calipari del consiglio regionale, il 28 settembre si è svolto il Forum delle persone e delle associazioni d’ispirazione cattolica nel mondo del lavoro

Classe dirigente, bene comune e sviluppo per il Mezzogiorno di Maria G. Carbone REGGIO CALABRIA - A Reggio Calabria, nell’Auditorium Calipari del consiglio regionale, il 28 settembre si è svolta la manifestazione che il "Forum delle persone e delle associazioni d’ispirazione cattolica nel mondo del lavoro" (Cisl, Movimento Cristiano dei Lavoratori, Confcooperative, Confartigianato, Compagnia delle Opere e Acli) ha indetto in simultanea anche nelle città di Napoli, Palermo e Bari, con l’obiettivo di rilanciare il tema dello sviluppo del Mezzogiorno come questione centrale

nazionale. Nel manifesto "Classe dirigente, bene comune, sviluppo", i promotori hanno illustrato le ragioni e le proposte che stanno raccogliendol’adesione dimigliaia di personalità e di intellettuali, delle associazioni e delle comunità ecclesiali del mondo cattolico. L’apertura dei lavori in simultanea nelle quattro città è stata affidata a Natale Forlani, portavoce del Forum e la chiusura a Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl. Sempre in simultanea è intervenuto il cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli. Notevole la partecipazione dei vertici delle orga-

nizzazioni: a Bari i lavori sono stati introdotti dal presidente nazionale Confartigianato, Giorgio Natalino Guerrini, a Reggio Calabria da Luigi Marino, presidente nazionale Confcooperative. Alla manifestazione di Reggio erano presenti numerosi dirigenti Confartigianato delle cinque province, tra i quali il segretario regionale, Walter Fonte. Al tavolo della presidenza: Katia Stancato (Confcooperative), Paolo Tramonti (Cisl), Vincenzo Massaro (Mcl), Carla Bonifati (Comp. delle Opere), Giovanni Gravina (Confartigianato Calabria). Dopo l’introduzione ai lavori di Luigi

Insediamento ufficiale del Corecom Il presidente Gulisano: un onore REGGIO CALABRIA - «E’ un onore per me essere stata chiamata alla guida del Corecom Calabria, organismo cui sono demandate funzioni importanti e delicate quali il governo, la garanzia e la consulenza in materia di comunicazione». Questo il commento di Silvia Gulisano, avvocato civilista, neopresidente del Comitato regionale per le Comunicazioni che è entrata ieri nel pieno dei poteri Tra le priorità con l’insediamento ufficiale dell’orindividuate ganismo di cui fanno parte, in dalla Gulisano qualità di compoil passaggio al digitale nenti, Mario Campanella,giorterrestre previsto nalista, e Alessanin Calabria entro il 2012 dro Manganaro, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. L’organismo - che in Calabria ha come

direttore, il dott. Rosario Carnevale - riveste funzioni di governo, garanzia e consulenza in materia di comunicazione su base regionale e cura, fra l’altro, la tenuta del Roc - Registro degli operatori di comunicazione, con l’obiettivo di garantire trasparenza e pubblicità degli assetti proprietari, occupandosi anche dei casi inquinamento elettromagnetico. «Fra i compiti fondamentali dell’organismo - sottolinea la Presidente Gulisano rientrano: la vigilanza sulle programmazioni per la tutela dei minori; la garanzia della par condicio e la conciliazione in ambito locale delle controversie tra gestori del servizio di telecomunicazioni e utenti». Tra le priorità individuate dalla Presidente del Corecom, il passaggio al digitale terrestre previsto in Calabria entro il 2012. «Alcune delle 40 emittenti regionali, stanno già sperimentando il digitale terrestre e proprio al fine di rendere indolore il passaggio - conclude Gulisano - chiameremo a raccolta tutte le testate televisive e la Rai per avviare, nel solco della continuità, un percorsopositivoanchenell’interessedegli utenti». L’ art. 5 della legge 14 aprile 1975, n° 103 prevedeva l’elezione del Comitato regionale per i servizi radiotelevisivi, successivamente abrogato dall’art. 7 della legge n° 223 del 1990. In seguito, con la Legge n. 249 del 1997, - apre nuova finestraassumerà la denominazione di Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) al fine di assicurare le necessarie funzioni di governo, di garanzia e di controllo in tema di comunicazione, al fine di realizzare il decentramento nel territorio. I Corecom hanno il compito di redigere le graduatorie delle emittenti radiotelevisive che hanno titolo a beneficiare dei contributi dello Stato. Il Comitato regionale per le Comunicazioni della Calabria è stato istituito con legge regionale 22 gennaio 2001, n. 2.

Marino, presidente nazionale Confcooperative, sono intervenuti: il dott.Giuseppe Pignatone, Procuratore della Repubblica di Reggio, l’Arcivescovo Mons. Bertolone, don Pino De Masi, del Clero per la Cooperazione. Hanno reso testimonianze: Maria Grazia Menisci, Nicola Baldo e altri in rappresentanza del mondo del lavoro. Il manifesto del Forum affermava: «Come persone impegnate nelle Associazioni rappresentative delle varie espressioni del lavoro vogliamo cogliere i ripetuti appelli del Papa Benedetto XVI rivolti alla classe dirigente che ispira la sua azione agli orientamenti della dottrina sociale della Chiesa, affinché a livello personale e collettivo si rafforzino e rendano visibile il loro impegno in favore della rinascita morale, economico e sociale italiana». Tutti gli interventi sono stati rivolti a dimostrare che questa impostazione storica è più che mai attuale. Dal punto di vista dei contenuti concreti sono state indicate cinque proposte di intervento: utilizzare tutte le risorse pubbliche disponibili per attrarre nuovi investimenti imprenditoriali privati e l’occupazione regolare contrastando le pratiche delle assunzioni assistite nelle pubbliche amministrazioni; - diffondere la "Carta dei diritti del cittadino" nei servizi pubblici per favorire con la partecipazione attiva delle popolazioni il miglioramento della qualità delle prestazioni; - promuovere programmi locali di contrasto verso l’illegalità e il lavoro sommerso con intese tra istituzioni, forze dell’ordine, rappresentanze delle parti sociali; offrire ai giovani e alle donne del Mezzogiorno l’opportunità di un programma di inserimento al lavoro combinando incentivi pubblici e accordi tra le parti sociali; promuovere programmi locali rivolti a contrastare la povertà mettendo al centro le persone deboli e le famiglie numerose. Nel sottolineare il significato dell’iniziativa, il portavoce del Forum, Natale Forlani, ha dichiarato: «Riteniamo che un programma di rinascita economica e sociale del Mezzogiorno debba essere fondato su un profondo ripensamento del ruolo svolto dalle classi dirigenti nella politica e nella società civile. Per questo mettiamo al centro della nostra iniziativa i temi del bene comune e della responsabilità senza le quali non possono sussistere le condizioni stesse dello sviluppo. Il mondo cattolico,

deve unire le sue forze per diventare punto di riferimento di una mobilitazione culturale e sociale delle persone, delle organizzazioni della società civile e delle rappresentanzepolitiche chevogliono un Mezzogiorno protagonista». Già precedentemene, in vari documenti, i Vescovi italiani richiamandolavisioneregionalistica di Luigi Sturzo e Aldo Moro avevano affermato che «un sano federalismo rappresenterebbe una sfida per il Mezzogiorno e potrebbe risolversi a suo vantaggio, se riuscisse a stimolare una spinta virtuosa nel bonificare il si-

Il mondo cattolico deve unire le sue forze per diventare punto di riferimento di una mobilitazione culturale e sociale delle persone stema dei rapporti sociali, soprattutto attraverso l’azione dei governi regionali e municipali, nel rendersi responsabili della qualità dei servizi erogati ai cittadini, agendo sulla gestione della leva fiscale. Tuttavia l’impegno dello Stato deve rimanere intatto nei confronti dei diritti fondamentali delle persone». Per questo è necessario dar vita ad una nuova generazione di classe dirigente,responsabileedeticamente orientata, dotata di spirito di servizio e capace. L’associazionismo cattolico sente il dovere di mobilitarsi rispondendo all’appello del Pontefice, che in più occasioni ha richiamato i cattolici a farsi classe dirigente e ad operare per far «sorgere una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile». Non si può ignorare l’importanza e la novità della manifestazione del 28 settembre, a Reggio Calabria, che ha posto il grande interrogativo di una nuova mobilitazione del mondo di ispirazione cattolica per rinnovare la classe dirigente e rinvigorire il ruolo delle associazioni e dei militanti cattolici nel mondo del lavoro e della politica. Come è sempre avvenuto nei momenti difficili, la Chiesa scende in campo in soccorso dei deboli, in questo caso la parte debole del paese...


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il Domani

Venerdì 01 Ottobre 2010

IMPRESE E LAVORO L’assessore all’Agricoltura ha incontrato il capo di Gabinetto del ministero competente, Giuseppe Ambrosio

Trematerra assicura: «Massimo impegno della Regione per la crisi del vino Cirò» di Ettore Zonno CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha incontrato, a Roma, il capo di Gabinetto del ministro all’Agricoltura Giuseppe Ambrosio. L’incontro - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - che si è svolto al ministerodell’Agricoltura,èavvenuto in seguito alla richiesta di distillazione di crisi per il vino Cirò Doc, ma ha consentito di eviden-

ziare il grave disagio del settore vitivinicolo calabrese, che come gli altri comparti economici, ha risentitodelristagnodeiconsumi, con una prospettiva economica di medio periodo molto incerta. «La Calabria vitivinicola - ha spiegato Trematerra - ed in particolare il territorio di Cirò in provincia di Crotone, hanno nell’ultimoquinquennioattivatostrategie di innovazione tecnologica, che hanno consentito di raggiungere livelli di qualità tali da mettere in competizione i nostri vini con i

«Le conseguenze della grave crisi generale hanno avuto una forte ripercussione negativa soprattutto in quest’area di maggiore produzione, con sofferenze in termini di giacenza di vino invenduto»

Michele Trematerra

«La Calabria vitivinicola - ha spiegato Trematerra ed in particolare il territorio di Cirò, hanno nell’ultimo quinquennio attivato strategie di innovazione tecnologica, che hanno consentito di raggiungere livelli di qualità altissima»

più blasonati vini nazionali. Pur in presenza di tali condizioni le conseguenze della crisi generale hanno avuto una forte ripercussione negativa soprattutto in quest’area di maggiore produzione, con sofferenze in termini di giacenza di vino invenduto». «Il nostro assessorato - ha aggiunto - ha avviato tutte le misure di competenza, previste dalla normativa Comunitaria di cui al Reg. CE 479/2008, relativo all’Ocm vitivinicola, ed al Reg. 555/2008 di applicazione, come la vendemmia verde. Tali interventi non hanno sortito gli effetti auspicati come del resto anche nelle altre Regioni, con l’aggravante che la vendemmia in corso, anche in presenza di uve di buona qualità, sta evidenziando grosse difficoltà da parte delle cantine per il ritiro delle stesse. Ambrosio si è dimostrato possibilista circa l’avvio della misura, cosa già peraltro ri-

chiesta anche da altre importanti Regioni vitivinicole. La possibilità di ottenere la distillazione di crisi è un primo risultato che permetterà di togliere dal mercato ingenti masse di vino invendute stimate in 40.000 ettolitri, e nella contingenza specifica potrebbe consentire alle cantine l’immissione alla lavorazione di quantitativi di uva disponibili sul mercato locale. La procedura di distillazione dovrà comunque tenere conto dell’importanza economica del vino Cirò, al fine di consentire anche per questa pratica ordinariamente destinata ai vini generici, il giusto riconoscimento finanziario». Trematerra ha infine ribadito che «si stanno percorrendo celermente tutte le strade, innovative per modalità e concezione tecnico politica, per la giusta allocazione delle uve invendute del Cirotano, al fine di non ricadere in meccanismi di passata memoria, che hanno consentito la creazione di sacche di assistenza ingiustificabili in periodi di crisi economica».


Venerdì 01 Ottobre 2010

il Domani

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IMPRESE E LAVORO Molinaro: «Troppi i “palazzinari” delle rinnovabili che non hanno coscienza e cultura del territorio»

Energia da nuove fonti, è questo il futuro delle imprese agricole di Ettore Zonno CATANZARO-«Nonèsostenibile nella nostra regione l’attuale modello di sviluppo sulle energie rinnovabili». Così il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, sul "business" delle enrgie rinnovabili. Un sistema che andrebbe incanalato nella giusta direzione, per evitare infiltrazioni nocive di ogni genere. «Chi fa solo affari limita le aziende agricole nel produrre energia proveniente da nuove fonti quali eolico, fotovoltaico e biomasse prodotta da impianti di aziende agricole - osserva Molinaro». «La strategia della Coldiretti riguardo all’importante tematica dello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili parte dalla considerazione che l’agricoltura moderna può fornire alla società un importante contributo, attraversolarealizzazionedimicroimpianti di generazione distribuiti

Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria

sul territorio, con una energia a “chilometri zero” che utilizzi prodotti derivati dall’agricoltura del luogo». «L’obiettivo - prosegue - è di rafforzare invece un modello di sviluppo sostenibile del nostro territorio, che favorisca la crescita di una agricoltura multifunzionale,

in grado di assicurare anche servizi a favore della collettività. Ad oggi i “mega impianti” svincolati dalle aziende agricole sono il frutto in genere di elevati investimenti finanziari che hanno, tra l’altro, attirato l’appetito delle organizzazioni criminali, come dimostrato dalle innumerevoli inchieste in

corso, e sono il prodotto di elevati investimenti finanziari, con il contributo pubblico, da parte di enti o società che non hanno nessun legame con il territorio e che comportano interventi ad elevato impatto ambientale compiendo autentiche rapine». «In questa regione - insiste Molinaro - non possiamo essere smemorati: nel passato abbiamo assistito a grandi insediamenti che hanno deturpato il territorio creando illusioni e sacche cospicue di assistenzialismo per le quali le ferite ancora non sono rimarginate». «Oggi alcuni impianti sono in mano a noti industriali nazionali che in pompa magna, con conferenze stampa e relativa "posa della prima pietra", sono apparsi ai più i salvatori della patria. La constatazione è che non bastano tutte le biomasse che si producono in Calabria moltiplicate per dieci per sostenere le attività delle centrali e quindi evidentemente, nonostante studi e "business plan", il contributo all’economia e all’oc-

cupazione è pari a zero, anche perché chi investe è lontano dagli interessi economici ma ancor di più dalla coscienza e dalla cultura del territorio e tutela della biodiversità. La nuova programmazione - conclude Molinaro - è nuova e quindi non può prescindere da sistemi tecnologici a basso impatto che possono essere inseriti nel contesto dell’azienda agricola senza difficoltà evitando iniziative sconnesse ed anche poco trasparenti».

Il futuro sta nel «favorire microimpianti diffusi e integrati con il territorio. Per evitare danni al paesaggio, infiltrazioni mafiose e speculazioni sui terreni occorre una politica energetica più realistica»

L’Anci è con la Camera sulle preoccupazioni per la finanza locale ROMA - «Il documento conclusivo della indagine conoscitiva sulla finanza locale, approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, evidenzia come in materia si registrino lacune che causano forti disagi e che richiamano quindi alla necessità di interventi urgenti»: lo afferma Angelo Rughetti, segretario generale dell’Associazione nazionale comuni italiani. «In tema di Patto di stabilità interno - rileva - sono ormai molti, fra istituzioni, enti e associazioni (basti citare Ance e Confindustria) quelli che lo definiscono desueto o poco intelligente, e quindi da modificare. L’Anci, che questa tesi sostiene da tempo, accoglie con soddisfazione queste convergenze di valutazione».

«Nel contempo - prosegue - questi stessi temi sono l’oggetto dell’accordo che Anci ha siglato nel luglio scorso con il Governo e sulla base del quale si sta lavorando». «Restano ancora da definire - sottolinea Rughetti - l’ammontare dei residui passivi che sarà necessario sbloccare (come peraltro avvenuto lo scorso anno, nella misura del 4%) e le nuove regole del Patto. Le soluzioni su questo versante sembrano avvicinarsi, ma i Comuni hanno il problema immediato del come

impostare i loro bilanci 2011. L’entrata in vigore del federalismo fiscale - spiega - non comporterà infatti aumenti di entrate per il prossimo anno; e se a ciò si aggiungono i previsti tagli ai trasferimenti statali e il blocco della autonomia impositiva dei Comuni, è ovvio che nel 2011 è prevedibile una forte contrazione dei servizi resi ai cittadini. Su questo - conclude - è necessario che il Governo intervenga e il nostro auspicio è che nelle prossime settimane dall’esecutivo arrivino quelle risposte positive che erano già contemplate nell’accordo del luglio scorso». EZ


10 Venerdì 1 Ottobre 2010 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI VAR. %

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

21.098,37 0,55 20.505,20 0,65 23.601,33 0,08 22.056,58 0,30 21.721,56 -0,28 10.871,33 0,26

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1308,65

30,85

21,86

0,518

PLATINO

1666,00

39,61

PALLADIO

576,00

13,86

1 Euro

1.0

1.3618

0.86760 113.63

ORO

1 US $

0.73390

1.0

0.63690 83.420

ARGENTO

1 UK £

1.1520

1.5692

1.0 130.91

1 ¥en

0.0087951 0.011981 0.0076335

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,148 +0,26 17.30.03 1,137 A2A 1,125 +0,18 17.30.21 1,112 Acea 8,285 +0,36 17.30.42 8,18 Acegas-Aps 4,30 +0,76 15.34.41 4,24 Acotel Group 47,15 -0,74 17.30.33 47,00 Acque Potabili 1,684 +2,06 17.30.36 1,66 Acsm-Agam 1,13 -0,18 16.19.50 1,108 Actelios 2,49 +0,40 17.30.33 2,46 Aedes 0,211 +0,48 17.30.58 0,2053 Aeffe 0,4025 +2,81 17.30.06 0,391 Aegon 4,41 -0,90 11.37.27 4,405 Aeroporto Firenze 12,20 -0,65 16.19.46 12,19 Ageas 2,095 +0,24 17.24.45 2,075 Ahold Kon Aicon 0,2473 +1,94 17.30.37 0,2376 Alcatel-Lucent 2,48 +0,41 17.22.13 2,43 Alerion 0,51 -0,29 17.30.29 0,5055 83,25 -0,30 17.24.24 82,66 Allianz Amplifon 3,34 -2,34 17.30.54 3,31 9,49 +0,21 17.30.27 9,37 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,492 -0,30 17.30.54 0,48 Apulia Prontop 0,3795 +0,93 17.30.29 0,371 Arena 0,0248 -2,36 17.30.22 0,0243 Arkimedica 0,4915 +1,34 17.30.24 0,4805 Arkimedica 2012 Cv5% 98,00 +0,35 15.23.05 98,00 Ascopiave 1,659 +0,00 17.30.23 1,641 Astaldi 5,275 +1,05 17.30.28 5,18 Atlantia 15,20 +0,00 17.30.33 15,03 9,20 -0,16 17.30.50 9,135 Autogrill Spa 10,25 -0,58 17.30.03 10,13 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 21,00 +0,00 16.35.04 20,99 Axa 12,92 -1,22 17.21.41 12,80 7,21 +0,14 17.30.30 7,08 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,26 -0,26 12.24.16 90,26 B&C Speakers 3,3875 +1,12 17.30.27 3,32 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,96 +0,00 17.08.22 105,96 Banca Generali 8,95 -0,50 17.30.03 8,915 Banca Ifis 5,185 +1,57 17.30.36 5,125 Banca Intermobiliare 4,17 +0,06 17.19.46 4,1625 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 108,40 +0,09 15.40.09 108,30 4,39 -1,46 17.30.19 4,3675 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 106,00 +0,00 16.53.00 105,87 Banco Santander 9,26 +0,65 17.30.58 9,145 Basf 47,10 +1,55 15.45.13 45,80 Basicnet 2,835 +0,89 17.30.26 2,7825 Bastogi Spa 1,666 -0,24 16.19.37 1,666 Bayer 52,00 +1,52 15.45.53 51,82 Bb Biotech 42,75 +0,12 17.30.20 42,25 1,708 +0,89 17.30.16 1,676 Bca Carige 2,665 +0,00 16.45.30 2,6525 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 109,25 +0,23 15.54.46 109,00 Bca Finnat 0,52 +0,39 17.30.59 0,5105 Bca Mps 1,016 +0,20 17.30.42 1,002 3,97 -0,50 17.05.00 3,8725 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,03 +0,17 17.30.43 8,885 Bca Pop Etrur-Lazio 3,30 +2,72 17.30.43 3,185 Bca Pop Milano 3,50 +1,67 17.30.45 3,4225 6,62 +0,00 17.30.43 6,58 Bca Pop Sondrio 0,4925 -1,30 17.30.01 0,4925 Bca Profilo 3,72 -0,27 11.46.36 3,72 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 3,94 +0,51 17.30.25 3,8825 9,475 +0,58 17.30.53 9,40 Bco Sardegna Risp 0,42 -3,00 17.30.28 0,42 Bee Team Beghelli 0,64 +0,24 17.30.24 0,635 Benetton Group 5,625 +0,36 17.30.49 5,55 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,97 -0,01 17.13.42 99,90 Beni Stabili 0,689 +0,73 17.30.04 0,674 Best Union Company 1,488 -0,13 17.30.15 1,41 0,397 +1,80 17.30.43 0,3865 Bialetti Industrie Biancamano 1,403 -0,50 17.30.56 1,39 5,54 +1,56 17.30.22 5,37 Biesse Sospensione Bioera Bmw 51,98 +2,02 16.32.28 50,84 Bnp Paribas 52,17 -1,94 17.30.39 52,01 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,857 +2,20 17.30.47 1,80 Bonifiche Ferraresi 28,40 -0,70 17.30.03 28,20 Borgosesia 1,289 +2,30 16.48.54 1,251 Borgosesia R 1,271 -0,70 16.15.54 1,24 101,90 +0,35 16.11.55 101,55 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 7,34 +2,73 17.30.26 7,02 0,1569 -1,94 17.30.45 0,1568 Brioschi Bulgari 6,64 +2,31 17.30.17 6,425 1,066 +1,52 17.30.43 1,041 Buongiorno Buzzi Unicem 7,75 +0,32 17.30.16 7,59 Buzzi Unicem Rnc 4,405 -0,62 17.30.00 4,37 4,5175 +0,39 17.21.55 4,40 Cad It Cairo Communication 2,825 +1,62 17.30.08 2,71 1,01 -0,98 17.22.36 1,01 Caleffi Caltagirone 1,93 +0,00 17.30.23 1,91 Caltagirone Edit 1,81 -0,27 17.30.50 1,782 Camfin 0,365 +0,55 17.30.28 0,363 Campari 4,3875 +0,52 17.30.37 4,3225 0,309 -0,32 17.30.24 0,303 Cape Live 88,18 +1,47 17.09.38 86,75 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,305 -0,54 17.30.15 2,27

Max

Apertura

1,154 1,148 1,138 1,12 8,31 8,275 4,30 4,255 47,70 1,698 1,663 1,138 2,4925 0,2126 0,42 0,3985 4,42 12,20 2,11 0,2645 2,5225 2,4425 0,5345 84,09 3,42 3,42 9,59 9,465 0,499 0,382 0,0251 0,0246 0,4915 98,49 1,659 1,659 5,325 5,18 15,37 15,14 9,30 9,195 10,42 21,00 13,18 12,93 7,34 7,15 90,50 3,4175 106,29 9,055 8,935 5,20 4,17 107,95 108,60 4,5275 106,20 9,49 47,10 2,8425 1,715 52,00 42,75 1,724 2,665 109,25 0,526 1,035 4,07 9,12 3,30 3,57 6,69 0,5075 3,725 3,95 9,485 0,435 0,645 5,705 99,98 0,6895 1,489 0,405 1,419 5,58 51,98 53,25

4,4125 105,87 2,8425

1,676

1,004 8,935 3,4475 6,605

9,42 0,642 5,55 0,675

52,53

1,857 28,67 28,37 1,29 1,29 1,26 101,90 101,55 7,48 7,10 0,1606 0,1606 6,715 6,455 1,099 1,05 7,86 7,68 4,50 4,40 4,5475 2,89 2,83 1,015 1,95 1,95 1,82 1,791 0,372 4,42 4,355 0,309 88,18 2,33

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

19,08 -0,10 17.30.22 1,887 +4,02 17.30.18 0,283 -0,53 17.30.53 5,445 +0,83 17.30.51 2,42 +0,62 17.30.44 2,405 +0,00 10.05.00 0,256 -1,54 17.30.44 0,1418 +1,72 17.17.52 0,3025 +0,00 9.00.16 0,71 +2,01 16.41.14 1,496 -0,13 17.30.42 0,48 +0,31 17.30.46 1,203 +1,09 16.36.15 0,665 +0,08 17.30.08 0,4305 -0,69 17.30.37 99,99 +0,19 15.51.59 0,893 -0,11 17.11.13 22,35 +0,45 17.30.08 5,005 +2,46 17.30.03 11,55 -2,53 17.24.29 1,42 +0,21 16.55.53 3,37 -0,07 17.30.14 0,1614 +0,88 17.30.03 101,12 -0,14 17.15.50 0,983 +0,05 17.02.59 1,09 -1,00 17.30.43 4,7375 +0,42 17.30.11 47,40 +2,93 15.49.27 0,854 -1,39 17.30.58 17,26 -1,65 17.30.11 9,42 -1,05 17.30.16 44,50 -0,20 16.36.12 4,435 +0,34 17.30.34 4,01 -0,25 17.30.31 1,251 +0,08 17.30.43 40,65 +3,46 17.30.12 10,10 -0,30 16.55.53 30,13 +0,17 17.30.47 1,33 -3,62 17.30.15 3,5725 +1,13 17.30.18 13,17 -1,13 17.30.53 21,82 +0,32 17.17.06 0,9215 -1,23 17.30.42 1,284 -0,08 15.51.08 1,459 +1,18 17.30.50 11,69 +2,10 17.30.09 1,514 +0,07 17.30.09 4,2225 +1,75 17.30.54 3,91 +1,10 17.30.13 1,27 +1,28 13.12.05 20,77 -0,62 17.30.04 15,83 -0,38 17.30.35 9,91 +1,49 17.30.58 0,781 -1,51 17.30.16 0,511 -0,19 17.30.43 6,61 -1,42 17.30.30 2,15 +0,94 17.30.24 Sospensione 17,00 +1,68 17.30.46 14,68 +2,30 17.30.25 14,65 +0,76 17.30.34 0,90 -3,17 17.30.01 17,93 -0,06 17.30.38 11,32 +3,19 17.30.52 7,65 +2,27 17.30.06 7,795 +3,38 17.30.44 3,3925 -2,23 17.30.45 4,1625 +3,03 17.30.35 Sospensione 8,715 +0,64 17.30.10 2,05 -8,07 17.30.05 0,5355 +0,09 16.01.15 7,41 -0,13 17.30.17 4,67 -0,43 17.30.12 15,90 -1,49 17.24.17 0,3825 4,85 26,70 3,0475 0,51 1,196 14,77 4,1575 4,085 1,588 3,33 6,06

+1,59 -1,42 +0,76 +0,00 -4,22 -0,33 +0,61 +0,12 +2,38 -1,12 +0,38 +1,08

Min

Max

18,94 1,816 0,281 5,285 2,37 2,355 0,256 0,138 0,3025 0,693 1,483 0,468 1,18 0,651 0,425 99,95 0,879 21,95 4,86 11,49 1,404 3,355 0,1544 101,04 0,98 1,09 4,62 45,98 0,85 17,26 9,42 42,62 4,33 3,9325 1,232 38,60 10,04 29,97 1,33 3,40 13,17 21,67 0,9205 1,28 1,415 11,20 1,513 4,10 3,825 1,22 20,77 15,72 9,71 0,78 0,5105 6,61 2,12

19,17 1,99 0,285 5,445 2,4525 2,405 0,261 0,1418 0,3025 0,71 1,512 0,4825 1,203 0,665 0,445 100,00 0,894 22,36 5,085 11,83 1,435 3,425 0,162 101,34 1,032 1,113 4,7475 47,40 0,8795 17,77 9,715 44,50 4,45 4,0825 1,255 40,80 10,20 30,24 1,395 3,58 13,38 21,90 0,9355 1,284 1,468 11,70 1,537 4,2225 3,945 1,276 21,10 16,07 9,985 0,795 0,518 6,75 2,1625

0,2845 5,35

0,3025 0,695 1,487 1,182 0,664 0,43

4,8675 1,411 3,3725 0,1544 101,29 4,72 17,55 9,575

38,84 30,05 3,4575 0,9315

3,84 15,77 9,76

16,55 17,27 16,65 14,25 14,85 14,32 14,08 14,86 14,08 0,8985 0,945 0,931 17,93 17,94 17,93 10,87 11,48 10,94 7,33 7,785 7,42 7,44 7,925 7,47 3,39 3,45 4,0025 4,1625 4,0225 8,58 8,845 2,05 2,1975 0,5355 0,5355 7,365 7,515 4,625 4,77 15,90 16,10

17.30.52 0,373 17.30.51 4,85 15.48.26 25,35 17.30.00 2,99 17.30.02 0,5085 17.30.24 1,11 17.30.29 14,48 17.30.53 4,0975 17.30.19 4,00 17.30.24 1,58 15.40.03 3,3275 16.52.48 5,90

7,25 -0,62 17.30.36 1,399 -0,21 17.30.48 Sospensione 0,851 +0,35 12.20.06 13,94 +0,58 17.30.11 1,203 +0,25 17.30.40 0,85 -1,16 15.42.45

Apertura

8,60 7,38 4,69 16,10

0,391 0,3765 4,99 4,99 26,70 3,075 3,04 0,534 0,527 1,196 1,15 15,01 14,55 4,22 4,13 4,085 1,609 1,60 3,33 3,3275 6,06

7,225 1,383

7,36 1,405

7,25 1,401

0,83 13,85 1,189 0,83

0,851 13,94 1,229 0,85

1,214 0,83

AZIONI

Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,855 2,16

1,322 0,845 2,185

-0,82 17.18.56 1,32 -0,59 17.30.18 0,8385 +0,12 17.30.23 2,15

1,344 0,855 2,225

8,965 7,02 2,59 7,64 0,433

+0,28 +0,29 +1,57 -0,52 -3,02

17.30.29 8,815 17.21.41 6,90 17.30.11 2,4625 17.22.09 7,60 17.30.42 0,42

9,08 7,02 2,59 7,765 0,445

4,59 2,3825 1,889 0,0149 1,388 1,269 3,10 3,20 6,485 3,615 24,58 17,44 1,44 0,855 0,0735 3,4425 1,974 0,30 0,54

-0,16 +0,63 +0,48 -0,67 +1,31 -0,47 +4,29 -1,31 -0,31 +0,42 -1,56 +0,06 -1,23 +0,00 +0,00 -1,64 +2,81 -0,66 -0,64

17.30.34 17.30.50 17.30.10 17.30.05 16.31.09 17.30.17 17.30.28 17.30.16 17.30.10 17.30.42 17.30.24 17.30.01 16.04.31 17.30.01 17.24.37 17.30.22 17.30.26 17.30.49 17.30.39

4,52 2,3275 1,845 0,0146 1,362 1,265 2,955 3,16 6,405 3,56 24,11 17,14 1,428 0,8515 0,0717 3,36 1,906 0,298 0,527

4,5975 4,59 2,4225 2,3425 1,913 1,872 0,0151 0,0149 1,388 1,278 1,273 3,10 3,25 6,62 6,48 3,6575 25,23 17,54 17,38 1,46 0,863 0,863 0,0736 3,5325 3,41 1,975 0,304 0,3005 0,54

1,74 +0,58 17.30.58 1,715 1,748 3,7325 -0,80 17.30.03 3,7225 3,80 3,7575 0,48 +1,05 15.26.47 0,468 0,48 11,24 +2,46 17.30.16 11,05 11,35 11,11 20,06 +0,75 17.30.41 19,73 20,29 19,85 107,24 -0,06 13.41.46 106,99 109,76 2,9175 +0,60 17.30.52 2,88 2,935 0,1975 -0,35 17.24.59 0,1902 0,198 2,92 +0,09 17.30.29 2,91 2,9375 Sospensione 7,905 +0,57 17.30.14 7,80 8,045 2,79 -1,76 15.46.09 2,715 2,84 2,79 5,20 -0,29 17.30.19 5,15 5,275 5,175 6,82 +1,41 17.30.44 6,66 6,94 6,69 3,2625 +1,56 17.30.29 3,18 3,29 3,195 2,99 +0,00 15.49.56 2,99 2,99 0,0518 +1,17 17.30.08 0,051 0,0519 0,0518 1,33 11,00 1,373 1,585 3,15 0,457 2,3075 0,1415 6,56 0,421 0,1574 0,3095 1,027 103,00 5,43

9.45.49 16.01.04 17.30.22 17.30.07 16.39.50 17.30.10 17.30.51 15.58.21 17.30.22 13.03.27 17.30.49 16.32.48 17.30.18 15.43.51 17.30.11

1,319 11,00 1,362 1,581 3,15 0,4565 2,305 0,1388 6,555 0,421 0,1537 0,2965 1,025 103,00 5,40

-1,21 17.30.08 +0,00 17.13.32 +2,92 17.22.20

2,85 5,945 7,255

2,895 6,00 7,50

0,6935 1,67 1,882

-1,70 17.30.07 0,6935 +0,60 12.32.06 1,67 +0,11 17.30.26 1,875

0,71 1,67 1,904

2,30 3,56 3,5475 1,475 5,97 5,50 0,444 4,80 10,20 0,525 0,64 0,775

-1,07 -0,49 +3,80 -1,60 +1,10 +0,00 +0,45 -1,03 +2,00 -0,85 +0,00 -0,51

17.30.06 2,2875 2,34 17.30.02 3,505 3,60 17.30.35 3,30 3,695 17.30.05 1,47 1,499 17.30.35 5,855 6,06 17.16.16 5,415 5,565 17.30.00 0,439 0,4475 17.30.05 4,80 5,28 16.11.56 10,13 10,20 16.20.32 0,519 0,525 16.51.34 0,635 0,66 17.30.10 0,775 0,78

1,209 0,887 0,8015 7,00 13,40 0,183 0,834 1,106 0,706 2,095 6,57 38,10

+1,60 +1,95 -1,66 +0,72 -0,22 +1,39 +0,00 +0,91 +0,28 -0,12 -0,38 +3,00

17.19.03 1,19 1,209 1,20 17.30.35 0,87 0,887 0,8705 17.30.47 0,8015 0,845 16.56.17 6,91 7,02 17.30.38 13,24 13,69 13,31 15.36.09 0,18 0,1877 17.30.20 0,833 0,834 17.30.41 1,099 1,112 17.30.48 0,6915 0,7065 17.30.47 2,0725 2,095 17.30.22 6,505 6,615 6,615 16.41.24 37,00 38,10

2,855 5,95 7,40

+2,31 -1,26 -0,14 -1,25 +0,08 -0,65 -1,39 -1,05 -2,09 +0,00 +0,90 +0,00 -1,25 +0,98 -2,16

1,33 11,00 1,386 1,386 1,62 3,17 0,4645 0,46 2,345 2,31 0,1431 6,67 6,555 0,4215 0,1585 0,1577 0,3095 1,133 1,031 103,00 5,58 2,855 7,26

1,88 2,34 3,45 5,89 0,439 5,19


il Domani Venerdì 1 Ottobre 2010 11

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,254 16,09 0,354 0,047 0,285 1,454 50,00 0,399 19,19

+0,20 +0,19 +1,14 +0,00 -1,72 +1,04 +0,81 +2,31 +1,91

17.20.15 0,25 0,2595 17.30.32 15,97 16,15 17.17.19 0,348 0,3555 0,3555 17.30.22 0,0463 0,0478 0,0478 17.30.50 0,28 0,2945 0,2875 17.21.00 1,421 1,457 17.05.53 49,68 50,00 17.30.37 0,379 0,404 0,399 17.30.32 18,76 19,29

6,20 4,955 9,76 29,38

-0,16 +4,10 +1,56 -0,07

17.30.29 6,155 17.30.48 4,7225 17.30.52 9,485 17.30.57 29,05

49,18

-0,59 16.56.08

48,75

49,30

+1,40 -0,51 +2,29 -1,53 +0,40

1,417 9,60 6,90 0,578 0,15

1,466 1,42 9,70 7,19 7,045 0,589 0,153 0,1505

1,446 9,65 7,15 0,58 0,1517

17.30.55 16.22.48 17.30.33 17.30.24 17.30.47

6,25 4,96 9,875 29,79

6,23 9,56 29,12

5,46

+1,58 10.02.51 5,46 5,46 Sospensione 6,98 -1,48 17.30.56 6,96 7,075 7,00 94,60 +0,00 11.39.35 94,50 94,60 78,29 +0,35 16.58.06 76,53 78,50 2,675 -1,02 17.30.00 2,67 2,73 3,715 +1,09 17.30.14 3,66 3,7375 3,67 Sospensione Sospensione 0,121 +2,02 17.30.01 0,1156 0,1256 0,1172 42,71 +0,02 17.18.38 41,71 43,24 Sospensione 2,31 -1,91 17.30.11 2,31 2,395 4,50 -1,10 17.30.26 4,50 4,575

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics

69,49 1,712 0,655

+1,02 17.30.33 68,00 +0,65 17.30.08 1,694 -2,24 17.30.20 0,6525

69,99 1,716 0,674

1,708 0,66

5,605

-0,18 17.30.16

5,755

5,575

Aggiungi al Portafoglio Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass

Tamburi

1,315

1,30

1,315

0,361 1,025 0,2285 0,8265 18,29 14,07 3,1175 3,87 0,6035 0,1009 69,64 1,483 38,45 10,39 5,515 7,11 106,00 0,5655 1,873 2,3225 21,91 0,5335 0,36

-2,43 -0,77 +3,91 +0,55 +1,22 -0,07 +0,89 +0,85 -0,25 +0,20 +0,62 +0,20 +1,51 -1,33 +0,36 +2,38 -0,30 -0,35 +1,74 +0,11 -2,88 -0,09 -0,83

5,565

+1,15 17.30.16 17.30.54 17.30.45 17.30.32 17.30.38 15.15.37 17.30.03 17.30.58 17.30.35 16.45.35 17.30.18 17.30.52 17.23.05 15.59.16 17.30.19 16.50.35 17.30.10 16.48.30 17.18.59 17.30.47 17.30.10 16.06.17 17.30.16 17.30.21

0,361 1,012 0,2185 0,8125 17,98 13,96 3,075 3,8125 0,6035 0,0996 69,00 1,483 37,59 10,38 5,41 6,90 105,60 0,543 1,828 2,25 21,90 0,5305 0,358

0,361 1,045 1,024 0,231 0,221 0,835 0,8165 18,29 14,27 14,01 3,135 3,085 3,89 0,6065 0,1019 0,1005 70,28 69,11 1,483 38,45 10,60 10,44 5,515 7,19 6,92 106,55 0,5675 1,914 1,833 2,3225 2,32 22,47 0,5435 0,5305 0,3645

Sospensione 4,16 3,61

+0,85 17.30.44 4,0625 4,165 +0,07 17.30.11 3,56 3,6275

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi 20,12 +1,16 15.40.06 Vrway Communication 8,495 -0,06 10.32.41 Aggiungi al Portafoglio Warr Aedes 2009-2014 0,0555 -0,54 0,0564 Warr Bp 2010 0,0096 -4,95 16.20.57 Warr Bpm 09-13 2,37 -2,07 17.30.17 Warr Camfin 2009-2011 0,0649 +0,15 16.54.28 Warr Creval 2014 0,275 +0,00 15.53.47 Warr Ergycapital 11 0,0779 +0,52 15.17.42 Warr Ergycapital 2016 0,167 -2,79 10.02.08 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 0,098 +9,50 17.23.55 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 0,67 -1,40 16.10.01 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 0,0108 +20,00 10.39.38 0,01 +0,00 15.50.04 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 0,0245 +2,94 17.30.43 Warr Meridie 11 0,0152 +19,69 9.00.30 Warr Parmalat 2015 0,9175 +1,72 16.43.44 Warr Pierrel 08-12 1,55 +2,65 15.44.51 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 0,064 -8,57 15.36.42 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sospensione Warr Tiscali 2009-2014 0,0024 +0,00 15.48.02 Warr Ubi 09-11 0,0091 -1,09 17.30.49 Warr Unipol 2013 0,0251 -1,57 17.20.50 Warr Unipol Prv 2013 0,0222 +0,00 17.30.51 Yoox 7,49 +1,35 17.30.45 Yorkville Bhn 0,0756 -2,70 17.30.57 4,75 +0,00 17.30.56 Zignago Vetro Zucchi Spa 0,54 -1,55 17.30.51 Zucchi Spa Risp Nc 0,513 +0,59 9.02.23

Min

Max

Apertura

20,12 20,12 8,49 8,495 15.58.27 0,0551 0,0094 0,0099 2,37 2,42 0,0634 0,0649 0,265 0,276 0,0725 0,0779 0,0779 0,167 0,167 0,0894

0,098

0,63

0,67

0,0099 0,0108 0,0108 0,01 0,01 0,023 0,025 0,0231 0,0152 0,0152 0,0152 0,8955 0,9175 0,899 1,55 1,55 0,064 0,0684 0,0024 0,0088 0,0245 0,0217 7,30 0,0747 4,70 0,533 0,513

0,0025 0,0091 0,0088 0,0252 0,0224 7,51 7,30 0,078 0,078 4,7625 0,5465 0,513

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Acomea Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fideuram Italia Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pacto Azionario Italia A Pacto Azionario Italia B Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Acomea Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -0,12 -0,11 -0,10 -0,10 -0,09 -0,12 -0,13 +0,06 -0,06 -0,04 -0,18 -0,17 +0,44 +0,51 -0,10 +0,02 -0,09 -0,04 -0,16 -0,11 -0,07 -0,16 -0,16 -0,12 -0,12 -0,10 -0,14 -0,15 +0,05 +0,47 -0,15 -0,15 -0,13 -0,20 -0,17 -0,17 -0,12 -0,08 -0,07 +0,00 +0,00 -0,18 -0,18 -0,02 -0,21 -0,34 -0,33 -0,19 +0,12 -0,15 +0,13 +0,11 +0,13 -0,13 -0,07 +0,14 +0,09 -0,02 -0,06 -0,05 -0,05 -0,14 -0,07 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 16,52 5,564 4,136 19,796 19,459 19,078 6,724 6,931 16,958 5,227 5,10 5,20 3,621 3,324 16,223 4,565 11,599 19,129 21,439 18,539 15,309 10,777 10,899 12,26 12,639 9,952 8,398 15,036 8,666 4,506 6,031 6,031 5,383 5,497 4,596 4,612 12,625 13,252 13,688 5,00 3,592 10,376 5,67 5,534 4,764 8,87 8,728 4,624 4,14 13,895 12,494 4,419 4,49 25,196 13,259 4,439 5,543 5,191 6,168 6,39 5,595 4,92 5,514 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +0,02 10,299 -0,13 16,672 -0,12 16,465 -0,28 7,078 -0,40 4,262 -0,17 4,043

VARIAZ. QUOT.

Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita Bnl Azioni Europa Dividendo Carige Azionario Europa A Carige Azionario Europa B Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa Imieurope Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe Investitori Europa Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa Pacto Azionario Europa A Pacto Azionario Europa B Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe Sofid Sim Blue Chips Soprarno Azioni Euro 50 Symphonia Europa Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R Fonditalia Euro Tmt T Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI

-0,20 +0,02 -0,31 -0,18 +0,07 +0,07 +0,19 +0,43 -0,16 -0,15 -0,62 -0,11 -0,19 -0,33 -0,19 -0,46 -0,25 -0,20 -0,29 -0,28 -0,16 -0,17 -0,30 -0,37 -0,12 -0,26 -0,18 +0,00 -0,03 -0,03 +0,98 +0,99 +0,10 +0,00 +0,00 -0,24 -0,10 -0,10 -0,05 -0,18 -0,30 -0,20 -0,19 -0,30 -0,23 +1,56 -0,08 -0,20 -0,07 -0,34 -0,05 -0,31 -0,17

9,358 9,70 12,251 2,796 5,431 5,702 4,189 3,96 8,603 5,385 5,642 8,39 8,211 13,531 13,006 8,942 87,922 13,164 9,079 9,182 6,917 7,117 8,427 18,181 6,921 6,066 4,982 3,626 6,448 3,646 5,854 15,001 4,811 4,597 4,68 2,904 3,86 3,872 14,495 6,728 10,882 20,454 21,183 11,281 39,906 6,427 3,835 5,457 6,046 120,911 5,793 6,048 8,85

-0,01 14,802

-0,43 -0,64 -0,64

17,196 5,551 5,604

+0,05 +0,21 +0,22 -0,73 +0,22 +0,23 +0,10 +0,11 +0,02 +0,00 -0,31 +0,00 +0,00 -0,37

5,678 8,432 8,662 10,68 11,41 11,559 11,239 11,385 5,617 5,673 33,154 4,341 4,356 2,717

-0,44

3,864

Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Acomea Bilanciato Acomea Multi Fund Linea Dinamica Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Capitale Pià Comparto Bilanciato 30

VARIAZ. QUOT.

+0,14 +0,14 -0,12 +0,10 -1,77

2,849 2,917 5,659 5,101 8,196

-0,03 +0,14 +0,00 -0,22 -0,24 -0,15 +0,06 -0,35 -0,07 +0,02 +0,17 +0,15 +0,15 -0,25 +0,16 +0,16 +0,08 -0,24 -0,13 -0,20 -0,08 -0,15 -0,34 -0,11 -0,10 -0,10 -0,13 -0,03 -0,19 -0,14 -0,08 -0,03 -0,04 +0,31 +0,30 -0,07 +0,12 +0,02 +0,02 +0,02 -0,11 +0,15 -0,26 -0,11 -0,27 +0,22

17,594 3,638 4,438 4,895 16,342 31,054 4,638 4,022 23,276 6,113 22,231 5,982 6,122 5,187 4,273 4,329 6,172 36,054 6,132 23,835 27,40 12,355 12,148 46,051 10,178 10,28 12,274 14,71 30,146 12,556 5,129 6,191 4,586 5,199 9,937 6,132 5,822 4,347 4,348 4,435 5,676 5,184 5,68 5,543 5,486 6,969

-0,55 3,773 +0,23 3,907 +0,23 3,961 -0,17 33,172 -0,12 10,152 -0,11 10,272 -0,18 4,452 -0,18 4,514 -0,13 4,538 -0,08 3,894 -0,05 3,897 -0,05 3,976 -0,14 5,167 -0,33 5,198

-0,04 9,36 -0,02 5,99 +0,06 8,607 -0,13 16,352 +0,00 5,529 -0,12 5,02 -0,09 7,688 -0,04 5,438 -0,03 22,484 -0,04 5,099

Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Pacto Obiettivo Incremento A Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Liquidita' Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Cedola Gestielle Bt Cedola B Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Norvega Obb. Euro Breve Termine A Norvega Obb. Euro Breve Termine B Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro Pacto Breve Termine A Pacto Breve Termine B Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A Prima Fix Obbligazionario Bt A Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese

VARIAZ. QUOT.

+0,04 5,27 +0,08 3,976 +0,15 3,98 +0,00 6,636 -0,03 10,489 -0,03 10,583 -0,12 8,83 -0,06 5,432 -0,13 5,242 -0,16 10,061 +0,11 5,717 +0,11 5,669 -0,14 5,049 +0,08 5,005 +0,08 5,006 +0,08 5,096 -0,07 5,93 -0,11 5,356 -0,18 5,499 -0,02 5,866 -0,07 5,948 -0,05 5,645 -0,16 5,624 -0,07 35,26 -0,03 -0,03 +0,00 -0,05 -0,02 -0,05 -0,03 -0,01 +0,02 +0,02 -0,04 -0,04 -0,02 -0,02 -0,01 +0,00 -0,05 -0,05 -0,09 -0,02 +0,00 +0,01 -0,04 -0,06 -0,07 -0,01 -0,01 -0,08 -0,08 +0,04 +0,05 +0,00 -0,04 +0,00 -0,02 -0,05 -0,04 -0,01 -0,03 -0,03 -0,03 -0,06 -0,02 -0,02 -0,03 -0,04 -0,02 -0,02 -0,01 +0,00 -0,04 -0,05 -0,01

15,882 7,053 7,49 14,75 6,193 16,387 6,553 7,562 11,731 11,533 5,478 5,542 4,983 5,765 7,787 7,848 6,285 6,327 15,149 8,49 16,828 9,538 14,08 7,967 8,015 7,856 7,896 6,357 6,363 7,507 7,562 6,684 5,651 6,917 6,077 13,841 5,436 12,124 8,966 5,837 5,89 6,666 5,282 6,286 6,292 7,111 13,199 10,179 10,21 5,12 5,07 7,454 6,90

VARIAZ. QUOT.

Ubi Pramerica Euro B.T. -0,03 Unibanca Monetario -0,03 Valori Responsabili Monetario +0,00 Zenit Monetario I -0,04 -0,03 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI ML Acomea Eurobbligazionario -0,07 Allianz Reddito Euro L +0,06 +0,06 Allianz Reddito Euro T Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro -0,01 -0,07 Arca Rr Azimut Reddito Euro -0,03 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,03 Bim Obb. Euro -0,03 +0,00 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,02 Capitale Pià Comparto Obbligazionario Carige Obbligazionario Euro A -0,01 Carige Obbligazionario Euro B +0,00 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,00 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,02 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 -0,14 Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome -0,12 Eurizon Focus Obb. Euro -0,06 -0,03 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,14 Fideuram Rendimento -0,15 Fondaco Euro Gov. Beta -0,01 +0,02 Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,16 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,16 Fonditalia Euro Bond Medium Term R -0,04 Fonditalia Euro Bond Medium Term T -0,04 -0,18 Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B -0,19 Gestielle Mt Euro A -0,13 Gestielle Mt Euro B -0,12 +0,15 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term -0,05 -0,04 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 -0,09 Intra Obb. Euro -0,10 Italfortune Euro Bonds 15/01/10 8,42 -0,04 Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney -0,12 -0,08 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,07 -0,09 Norvega Obb. Euro A -0,09 Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro -0,09 Pacto Obblig. Euro Medio Termine A -0,03 Pacto Obblig. Euro Medio Termine B -0,01 +0,05 Prima Fix Obbligazionario Mlt A Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,05 +0,05 Ras Lux Bond Europe -0,02 Synergia Obb Euro M.T. +0,06 Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro -0,09 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Acomea Obbligazionario Corporate -0,03 Amundi Corporate 3 Anni +0,36 Amundi Corporate Giugno 2012 +0,22 -0,06 Arca Bond Corporate -0,01 Carige Corporate Euro A Carige Corporate Euro B +0,00 Corporate Bond -0,04 Ducato Etico Fix Y -0,08 Ducato Etico Fix A -0,06 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,09 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine -0,05 -0,03 Euromobiliare Euro Corporate Bt -0,01 Fonditalia Euro Corporate Bond R

6,762 5,724 5,871 7,568 7,518

12,869 33,583 32,876 4,97 7,168 9,089 15,689 6,953 7,008 7,037 5,504 11,032 11,209 5,84 5,978 5,527 5,584 7,594 7,676 7,48 14,152 15,688 7,701 9,409 123,121 8,194 7,679 7,751 11,163 11,247 8,206 8,304 15,011 15,176 8,72 8,422 6,985 11,731 6,141 +0,00 7,609 6,411 6,561 17,414 6,653 6,745 7,003 6,784 6,796 5,934 5,959 59,576 5,268 7,095 5,864 6,252 6,252

6,712 102,394 5,066 7,228 6,722 6,822 7,475 5,313 5,26 5,731 7,552 8,849 8,60

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,01 8,658 Interfund Euro Corporate Bond +0,00 5,122 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,04 7,791 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,02 4,905 -0,02 6,658 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y -0,01 6,756 Synergia Obb Corporate -0,07 5,479 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,03 7,993 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,03 7,493 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,01 14,514 +0,01 14,591 Fonditalia Bond Euro High Yield T Interfund Bond Euro High Yield +0,01 7,956 Prima Fix High Yield A +0,02 8,208 Prima Fix High Yield Y +0,02 8,392 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,23 9,14 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,32 6,003 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt -0,27 6,332 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 +0,28 7,085 Ducato Fix Dollaro Y Fonditalia Bond Usa R -0,22 8,625 Fonditalia Bond Usa T -0,22 8,703 Gestielle Bond Dollars A -0,13 9,498 -0,13 9,653 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa -0,23 7,512 Nordfondo Obbligazioni Dollari -0,25 14,495 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Acomea Obb.Internazionale +0,01 8,172 Allianz Reddito Globale L -0,11 16,572 Allianz Reddito Globale T -0,12 16,238 +0,04 7,289 Alpi Obbligazionario Internazionale Alto Internazionale Obb. -0,09 6,582 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,15 12,897 Aureo Obbligazioni Globale +0,09 8,205 Bim Obb. Globale +0,02 5,99 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,24 6,147 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,26 6,283 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 -0,17 8,718 Eurizon Obb. Internazionali Fondersel Internazionale +0,12 14,799 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,17 6,569 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,16 6,688 Imibond -0,12 16,48 +0,18 5,435 Mc G.Fdf Global Bond A Mc G.Fdf Global Bond B +0,19 5,374 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A +0,13 6,021 +0,13 6,105 Norvega Obb. Internazionale B +0,09 7,038 Optima Obb. Euro Global Pacto Obblig. Internazionale A +0,21 6,074 Pacto Obblig. Internazionale B +0,23 6,084 Pianeta -0,15 10,05 +0,05 9,347 Prima Fix Obbligazionario Globale A Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,05 9,396 -0,02 5,968 Ubi Pra. Obbligazioni Globali OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE -0,02 5,602 Anfiteatro Global Bond Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,16 7,051 OB. YEN -0,04 4,54 Ducato Fix Yen A Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -0,02 6,156 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,12 5,106 +0,00 5,606 Amundi Obbligazionario Euro -0,08 6,281 Anima Convertible Azimut Trend Tassi -0,04 8,929 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,08 5,151 Consultinvest Obbligazionario -0,10 5,186 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,07 6,122 -0,07 5,561 Eurizon Obb. Etico +0,00 9,454 Fonditalia Euro Yield Plus R


12 Venerdì 1 Ottobre 2010 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R Fonditalia Inflation Linked T Gestielle Obbligazionario Corporate A Gestielle Obbligazionario Corporate B Groupama It. Bond Sel. Fund Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito Nordfondo Obbligazioni Convertibili Pioneer Cim Euro Convertible Bonds Pioneer Cim Euro Fixed Income Pioneer Obb. Euro Dis. A Prima Fix Emergenti A Prima Fix Emergenti Y Prima Forza 1 A Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y Prima Forza 2 A Prima Forza 2 B Prima Forza 2 Y Ras Lux Short Term $ Ras Lux Short Term Euro Symphonia Comp.Obb. Area Europa Ubi Pra. Obbligazioni Dollari OB. FLESSIBILI mundi Soluzioni Tassi Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale Premium Risparmio Ritorni Reali Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente Vegagest Obbligazionario Flessibile Volterra Tr Obblig. OB. MISTI Acomea Multi Fund Linea Prudente Acomea Performance Alleanza Obbligazionario Alto Obbligazionario Anima Fondimpiego Arca Obbligazioni Europa Azimut Contofondo Azimut Solidity Bancoposta Mix 1 Bim Corporate Mix Bnl Telethon Ca Multimanager Difensiva Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 Carige Bilanciato 10 Cividale Forum Iulii Rendita A Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 Fucino Challenger Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica Nextam P. Obbligazionario Misto Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni Norvega Sintesi Moderato Pacto Obiettivo Reddito A Pacto Obiettivo Reddito B Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A Sforzesco Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 Total Return Obbligazionario Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto Zenit Obb. I Zenit Obb. R OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti Bnl Obbligazioni Emergenti Emerging Markets Bond Eurizon Focus Obb. Emergenti Euromobiliare Emerging Markets Bond Fonditalia Bond Global Emerging Markets R Fonditalia Bond Global Emerging Markets T Gestielle Emerging Mkt Bond A Gestielle Emerging Mkt Bond B Interfund Bond Global Emerging Markets Mc G.Fdf High Yield A Mc G.Fdf High Yield B Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti Norvega Obb. Paesi Emergenti A Norvega Obb. Paesi Emergenti B Optima Obb. Emergent Market Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A LIQUIDITA' AREA EURO Acomea Liquidita' Agora Cash Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At Allianz Liquidita' B Amundi Eonia Amundi Liquidita' Anfiteatro Tesoreria Anima Liquidita' Arca Bt - Breve Termine Arca Bt - Tesoreria Aureo Liquidita' Azimut Garanzia

+0,00 +0,27 +0,27 -0,03 +0,04 +0,40 +0,26 -0,22 +0,07 -0,38 -0,04 -0,04 +0,31 +0,32 +0,08 +0,08 +0,08 +0,06 +0,06 +0,06 -0,01 -0,02 -0,06 -0,25

+0,00 -0,06 -0,14 -0,04 -0,04 -0,04 -0,24 -0,16 -0,16 -0,02 -0,07 -0,01 -0,02 -0,02 -0,24 -0,09 -0,03 -0,02 -0,01 +0,05 -0,03 +0,06 -0,03 -0,12 -0,02 +0,07 +0,03 +0,02 +0,06

9,528 14,181 14,282 7,318 7,353 5,829 14,12 11,115 5,447 5,837 16,166 6,719 13,66 13,993 5,17 5,172 5,212 4,708 4,71 4,765 144,61 65,539 9,663 5,202

4,806 5,041 5,00 5,326 5,085 5,078 5,076 4,924 5,001 5,197 6,708 10,008 5,833 5,998 5,717 5,464 7,28 18,313 18,583 6,665 10,037 6,604 7,80 5,941 5,22 5,699 10,622 5,268 5,20

+0,04 5,00 -0,02 17,542 -0,11 5,466 -0,07 8,837 -0,09 20,157 -0,11 8,503 -0,15 5,208 -0,09 7,894 -0,02 5,975 -0,05 5,587 -0,08 5,975 +0,00 5,00 -0,02 5,334 +0,04 5,62 -0,29 5,438 -0,32 5,585 -0,15 5,844 -0,16 7,956 +0,00 5,968 -0,01 6,899 -0,08 4,717 -0,02 6,366 -0,02 6,429 -0,04 5,697 -0,08 6,034 -0,08 6,658 +0,05 5,65 -0,07 5,744 -0,07 5,757 -0,05 8,343 -0,09 10,164 -0,03 7,102 -0,13 5,33 +0,05 4,195 +0,00 6,159 +0,08 6,231 -0,05 8,246 -0,04 8,181 +0,13 -0,21 +0,00 +0,09 +0,01 +0,13 +0,13 +0,09 +0,09 +0,13 +0,05 +0,06 -0,18 +0,10 +0,10 -0,26 -0,21

14,071 23,348 6,443 11,723 7,366 11,012 11,069 10,689 10,912 11,368 7,389 5,333 9,013 7,665 7,805 7,796 10,222

-0,02 11,494 -0,02 5,58 +0,00 5,586 +0,02 5,055 +0,00 5,716 +0,00 102,229 +0,00 8,958 -0,02 5,673 -0,02 6,632 -0,01 8,729 +0,00 5,759 -0,02 5,714 -0,01 12,291

VARIAZ. QUOT.

Bnl Cash -0,01 Carige Liquidita' Euro A +0,00 Carige Liquidita' Euro B +0,00 Carismi Liquidita' B -0,02 Epsilon Cash +0,00 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,01 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,01 Eurizon Liquidita' A -0,03 Eurizon Liquidita' B -0,03 Euromobiliare Conservativo -0,02 Euromobiliare Contovivo +0,01 Fideuram Moneta +0,00 Fondaco Euro Cash -0,01 Fondo Liquidita' -0,03 Gestielle Cash Euro A -0,01 Gestielle Cash Euro B -0,03 Nextam P. Liquidita' +0,00 Nordfondo Liquidita' +0,00 Norvega Monetario A +0,00 Norvega Monetario B -0,02 Optima Money +0,00 Pacto Tesoreria A -0,02 Pacto Tesoreria B +0,00 Pensplan Invest Cash Fund +0,03 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 Prima Fix Monetario A +0,00 Prima Fix Monetario I +0,00 Prima Fix Monetario Y +0,01 Symphonia Comp.Monetario +0,00 Synergia Monetario -0,02 Synergia Tesoreria -0,02 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,49 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -99,90 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,08 8a+ Latemar +0,06 8a+ Monviso -0,12 Abis Flessibile +0,00 +0,02 Abn Amro Expert A-Rt400 Aga Absolute Return +0,00 Agora Flex -0,09 Agora Selection +0,02 Agora Valore Protetto -0,05 Alarico Re -0,07 Alkimis Capital Ucits +0,41 Allianz F100 L -0,10 -0,10 Allianz F100 T Allianz F15 L +0,00 Allianz F15 T +0,00 Allianz F30 L -0,02 Allianz F30 T -0,04 Allianz F70 L -0,04 -0,04 Allianz F70 T Amundi Absolute -0,06 Amundi Azionario Trend +0,00 Amundi Dynamic Allocation +0,11 Amundi Equipe 1 +0,02 Amundi Equipe 2 +0,00 Amundi Equipe 3 -0,06 -0,06 Amundi Equipe 4 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,06 Amundi Eureka China Double Wine +0,07 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -0,04 Amundi Eureka Cina 2015 -1,47 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -0,67 +0,24 Amundi Eureka Double Call Amundi Eureka Double Win -0,07 Amundi Eureka Double Win 2013 -0,28 +0,43 Amundi Eureka Dragon +1,01 Amundi Eureka Materie Prime 2015 Amundi Eureka Oriente 2015 +0,36 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,06 -0,08 Amundi Eureka Ripresa 2016 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -0,32 Amundi Eureka Settori 2016 -0,06 +0,25 Amundi Eureka Usa 2015 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,22 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,16 +0,36 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,06 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,34 +0,07 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. +0,04 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -0,16 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -0,15 Amundi Formula Garantita 2012 +0,06 Amundi Formula Garantita 2013 +0,06 +0,04 Amundi Formula Garantita Due - 2013 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,20 -0,04 Amundi Piu Amundi Premium Power -0,06 Amundi Private Alpha -0,10 +0,26 Amundi Qreturn Amundi Soluzione Azioni +0,09 Amundi Strategia 95 +0,06 -0,01 Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex +0,00 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,07 -0,04 Anfiteatro Corporate Bt Anfiteatro Total Return +0,00 Anima Fondattivo -0,03 +0,00 Aqqua Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,02 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,06 Arca Corporate Breve Termine -0,05 Arca Formula Eurostoxx 2015 +0,00 -0,02 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 Arca Rendimento Assoluto T5 Aureo Defensive +0,00 Aureo Finanza Etica -0,02 Aureo Flex Euro -0,02 +0,02 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity -0,02 Aureo Plus -0,05 Aureo Primaclasse Flessibile -0,02 Aureo Rendimento Assoluto -0,04 -0,02 Azimut Strategic Trend Azimut Trend +0,31 Azimut Trend America +0,35 -0,18 Azimut Trend Europa Azimut Trend Italia -0,14 Azimut Trend Pacifico -0,44 +0,00 Bancoposta Centopiu'

22,167 6,34 6,408 5,297 6,297 7,652 7,70 7,268 7,45 11,103 11,84 14,611 116,412 7,604 7,051 7,09 5,786 6,191 5,869 5,916 6,136 5,646 5,652 5,944 5,069 8,52 8,623 8,614 7,437 5,015 5,048 7,286 12,276 16,629

5,291 5,166 5,132 5,777 4,655 5,025 6,741 4,863 6,322 4,573 4,924 4,074 3,997 5,47 5,388 5,283 5,202 27,675 27,099 5,258 94,976 5,252 5,272 5,214 5,184 4,824 5,291 5,683 5,092 4,973 5,054 5,466 5,614 4,917 6,328 5,002 4,99 5,23 5,033 4,951 4,953 4,839 5,019 4,925 5,251 4,922 5,051 5,72 4,987 4,484 4,511 5,078 4,963 4,953 4,932 5,638 5,142 4,822 5,495 4,548 4,914 7,411 5,023 5,615 5,178 3,175 13,765 4,863 5,195 4,993 5,552 4,865 5,206 5,045 5,07 6,103 9,693 16,995 4,829 5,908 5,426 5,59 5,094 19,221 8,944 11,963 14,724 6,36 5,296

VARIAZ. QUOT.

Bancoposta Centopiu' 2007 Bancoposta Extra Bancoposta Step Bancoposta Trend Bg Focus Azionario Bim Flessibile Bnl Target Return Conservativo Bnl Target Return Dinamico Bnpp 100% E Pià Grande Asia Bnpp 100% E Pià Grande Europa Bnpp Equipe Attacco Bnpp Equipe Centrocampo Bnpp Equipe Difesa Carige Flessibile Carige Flessibile B Carige Flessibile Piu' A Carige Flessibile Piu' B Carismi Absolute Perf. A Carismi Absolute Perf. B Carismi Pratico A Carismi Pratico B Consultinvest Alto Dividendo Consultinvest Mercati Emerg. Consultinvest Multi Flex Consultinvest Plus Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita A Ducato Etico Flex Civita Y Ducato Multimanager Cash Premium A Ducato Multimanager Cash Premium Plus A Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y Ducato Multimanager Cash Premium Y Edr Multigestion Trend Global Epsilon Qreturn Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 Eurizon Focus Garantito 03/13 Eurizon Focus Garantito 06/12 Eurizon Focus Garantito 09/12 Eurizon Focus Garantito 12/12 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 Eurizon Focus Profilo Dinamico Eurizon Focus Profilo Moderato Eurizon Focus Profilo Prudente Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni Eurizon Obiettivo Rendimento Eurizon Team 1 A Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A Eurizon Team 2 G Eurizon Team 3 A Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic Euromobiliare Strategic Flex Euromobiliare Tr Flex 3 Euromobiliare Tr Flex 4 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return Flessibile Fondaco Global Opportunities Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Fonditalia Flexible Dynamic R Fonditalia Flexible Dynamic T Fonditalia Flexible Income R Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T Fonditalia New Flexible Growth R Fonditalia New Flexible Growth R Fonditalia New Flexible Growth T Fonditalia New Flexible Growth T Formula 1 Alpha Plus 20 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace Gestielle Total Return Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Total Return Obiettivo Pià Ii Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A Igm Flessibile B Interfund System 100 Interfund System 40 Interfund System Evolution Interfund System Flex Intra Assoluto Intra Flessibile Investitori Flessibile Kairos Partners Fund Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap Leonardo Trend Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High A Mc G.Fdf Flx.High B Mc G.Fdf Flx.Med. A Mc G.Fdf Flx.Med. B Mediolanum Flessibile Globale Mediolanum Flessibile Italia Mediolanum Flessibile Strategico Nextam P. Flessibile

-0,02 -0,02 -0,02 -0,08 +0,05 -0,16 +0,06 +0,06 -0,24 -0,06 +0,07 +0,04 -0,02 +0,04 +0,04 +0,00 +0,00 -0,02 -0,02 +0,00 +0,00 -0,24 -0,46 -0,12 -0,06 +0,00 -0,07 -0,05 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 -0,06 +0,26 -0,22 -0,17 -0,08 -0,14 -0,14 +0,02 +0,00 +0,02 -0,02 -0,06 -0,02 -0,08 -0,04 -0,02 +0,02 +0,02 +0,00 +0,00 -0,05 -0,05 -0,09 -0,09 -0,15 -0,15 -0,27 -0,27 -0,36 -0,30 -0,05 +0,03 -0,07 +0,00 +0,01 -0,02 -0,02 -0,14 +0,31 -0,08 -0,16 -0,16 -0,13 -0,13 -0,08 -0,08 -0,05 -0,04 -0,06 -0,08 +0,02 -0,10 +0,02 -0,10 +0,00 +0,00 -0,12 -0,02 -0,12 -0,04 +0,00 +0,04 +0,08 +0,02 -0,04 -0,06 +0,00 -0,06 -0,11 +0,02 +0,05 -0,04 -0,02 +0,02 +0,04 -0,54 +0,18 +0,03 +0,07 +0,00 +0,04 -0,07 -0,30 +0,02 +0,00 +0,18 +0,18 +0,12 +0,11 -0,18 -0,11 -0,19 -0,11

5,262 5,338 5,008 4,988 22,291 3,778 5,077 12,475 5,424 5,088 4,546 4,826 5,432 5,249 5,279 4,52 4,593 4,819 4,897 6,075 6,122 3,279 5,141 4,888 5,226 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 5,004 6,236 5,071 5,163 5,131 5,111 5,125 5,301 5,167 5,247 5,128 4,963 5,217 5,327 5,372 5,469 5,488 5,249 4,92 8,119 6,008 6,008 5,705 5,701 4,788 4,814 4,048 4,074 3,895 3,923 4,265 3,206 13,549 4,611 6,877 5,22 9,173 2,871 100,973 93,922 2,487 2,515 6,202 6,226 8,465 8,513 9,458 9,535 7,76 7,815 8,659 8,785 8,739 8,872 6,367 6,416 6,776 6,633 6,508 5,064 5,374 5,361 5,336 5,401 14,012 5,027 5,00 4,898 4,725 4,061 4,109 9,591 11,202 10,215 10,368 5,843 6,257 6,217 5,70 6,697 9,303 6,02 3,983 5,292 5,282 4,471 3,791 5,758 3,805 14,115 16,044 6,301 4,754

VARIAZ. QUOT.

Nordest Sicav +0,00 Norvega Flessibile A +0,01 Norvega Flessibile B +0,03 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,07 Norvega Rendimento B +0,13 Ob. Rendimento -0,02 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,04 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,11 Pacto Obiettivo Rendimento A -0,09 Pacto Obiettivo Rendimento B -0,09 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A +0,00 Pioneer Target Equilibrio A -0,04 Pioneer Target Sviluppo A -0,02 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,04 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,02 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,02 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,02 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,03 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,04 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,00 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,04 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A -0,03 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y -0,03 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,09 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,11 Profilo Best Funds +0,07 Profilo Elite Flessibile -0,02 Sofia Flex +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,19 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,12 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,11 Soprarno Global Macro A +0,24 Soprarno Global Macro B +0,26 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,07 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,09 Soprarno Relative Value A +0,13 +0,13 Soprarno Relative Value B Symphonia Asia Flessibile -0,30 Symphonia Comp.Fortissimo +0,37 Symphonia Italia Flessibile -0,08 Synergia Total Return +0,00 Total Return +0,09 Ubi Pra. Active Beta -0,02 Ubi Pra. Alpha Equity +0,04 +0,06 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,08 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,00 Unibanca Plus -0,04 Volterra Dinamico +0,04 Volterra Tr Glob. -0,06 -0,04 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R -0,04 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 Zenit Zero 100 +0,11 ASSICURATIVI ANTONVENETA VITA Antonveneta Vita Armonico -0,65 -0,45 Antonveneta Vita Armonico 2007 Antonveneta Vita Attivo -0,76 Antonveneta Vita Attivo 2007 -0,58 Antonveneta Vita Azionario -0,92 Antonveneta Vita Azionario Globale -0,43 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,40 -0,50 Antonveneta Vita Bilanciato Euro Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,29 Antonveneta Vita Dinamico -0,75 -0,07 Antonveneta Vita Equilibrato +0,00 Antonveneta Vita Euromoneta Antonveneta Vita Monetario -0,01 Antonveneta Vita Obbligazionario +0,11 -0,02 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,41 Antonveneta Vita Protetto -0,07 -0,10 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro -0,06 Antonveneta Vita Trend -1,36 -0,76 Antonveneta Vita Trend Dinamico Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,08 Antonveneta Vita Trend Plus -1,36 -0,10 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -0,69 -1,42 Aurora New Bond Aurora New Share -0,37 Aurora Unietic +0,01 -0,32 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond -0,98 +0,12 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata +0,13 Aurora Winvest Dinamica -0,06 +0,29 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 +0,18 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 -0,08 Axa Mps Fin. Az. Pacifico Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,31 -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 -0,05 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,45 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 +0,00 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,02 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,58 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 -0,10 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 Axa Mps Fin. Secure A +0,13 -0,90 Axa Mps Fin. Usa Equity A BCC VITA Bcc Vita Equity America +2,52 +0,74 Bcc Vita Equity Asia

3,94 7,437 7,492 3,014 2,97 5,359 5,393 5,875 4,51 3,733 5,271 5,292 72,592 5,425 5,426 22,692 5,122 5,145 4,885 4,91 16,44 16,486 2,234 2,259 13,962 13,985 4,687 4,749 5,931 5,639 0,715 5,199 5,092 5,215 5,244 4,957 5,018 5,494 5,527 5,378 5,441 6,297 2,68 4,956 5,247 2,164 4,727 5,102 5,14 5,161 4,991 5,281 5,358 5,372 5,651 5,555 1,245 4,374 11,238 9,706 11,977 9,268 14,187 8,394 9,751 11,491 11,116 13,446 14,809 11,436 11,845 11,965 13,438 12,522 12,604 10,598 12,943 11,942 8,502 10,174 7,382 10,554

10,914 10,624 11,546 10,54 10,716 9,132 9,543 11,63 10,262 12,599

9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 11,115 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 11,71 22,683 10,998 9,112 11,283 10,815 11,902 10,003 10,004 9,565 9,975 11,938 13,156 5,522 4,753 5,166

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita Equity Europa Bcc Vita World Global Bond Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 Bpm Az 50 Bpm Az 80 Bpm Az Flex Bpm Financial Audace Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 Bpm Financial Equilibrato Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 Bpm Financial Geographic Areas Bpm Financial Global Bond Bpm Financial Industrial Sector Bpm Financial Prudente Bpm Financial Riserva Euro Bpm Financial Vita Azionario Bpm Financial Vita Bilanciato Bpm Financial Vita Obbligazionario BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A Cardif Azionario B Cardif Azionario Rimini 2 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato Cardif Bds Valore Obbligazionario Cardif Bilanciato A Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 Cardif Pargest Globale 60 A Cardif Spazio Effervescente Cardif Spazio Naturale CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G Carige Dinamicamente Protetta Carige Gestilink Arancione Dinamica Carige Gestilink Blu Moderata Carige Gestilink Verde Prudente Carige Protezione Attiva Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario Cattolica Bilanciato Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert Cattolica Bpbari Freeway Jungle Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario Cattolica Ferrara Investire Azionario Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond Cattolica Fuoriclasse Equity Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond Cattolica Progetto Attivo Equity Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio Genertellife Aptus 1 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 Genertellife Bg Bilanciato 2 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione Genertellife Espansione2000 Genertellife Sviluppo Genertellife Sviluppo2000 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio Genertellife Tirreno Unit Protezione Genertellife Tirreno Unit Sviluppo Genertellife Valore Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo Ina Fondo Valute Estere Ina Nuovo Fondo Ina Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione Intesa Vita Azionario America Growth

+2,50 +0,24

-0,17 -0,34 -0,92 -1,11 -1,00 +0,00 +0,00 +0,18 +0,00 -0,85 +0,18 -1,80 +0,16 -1,76 -0,37 +0,31 -1,47 -0,87 +0,14

4,838 5,474

6,05 5,81 5,39 4,47 3,96 5,51 5,57 5,51 5,51 4,69 5,59 3,27 6,40 3,34 5,32 6,56 4,69 5,70 7,21

+0,36 10,967 +0,70 8,758 +1,29 6,677

-1,62 -0,18 -1,58 -2,26 -0,84 -0,05 -0,89 -0,51 -1,59 +0,07 -0,80 +0,09 -0,40 -2,27 +0,29

86,135 139,284 63,297 96,924 136,368 179,282 123,124 193,038 75,203 165,472 220,239 107,912 185,466 108,962 173,009

+0,71 5,22 +0,00 5,16 -0,42 3,761 -0,47 5,307 +0,50 6,819 -0,05 105,16

-0,89 4,24 -0,88 4,501 -0,47 3,421 -1,70 3,298 +1,01 0,301 +0,00 11,96 -0,42 11,577 -0,29 3,437 -1,02 5,557 +0,23 5,198 -1,20 4,516 -1,34 4,939 -1,05 4,608 -0,98 5,546 -0,98 3,127 -0,67 1,335 -0,04 5,598 -0,85 4,994 -0,91 4,689 -0,95 3,872 -0,88 4,491 -1,25 5,30 -1,50 6,486 -1,07 3,693 +0,01 -0,09 -0,04 -0,43 -0,90 -0,74 -0,55 -0,62 -0,64 -0,64 -0,63 -0,75 -0,75 +0,00 +0,00 -0,80 -0,78 -0,80

72,629 105,47 149,519 168,00 125,316 126,762 100,638 113,064 59,938 60,212 138,024 154,546 182,353 1.038,80 1.049,92 195,887 128,355 218,178

-0,20 -0,16 -0,61 -0,87 +0,02 +0,11 -1,28 +0,13 -0,85 -0,70 -0,25 +0,06 -0,89 -0,68 -0,61 -0,12 -0,35 -0,37 -0,19 -0,29 +0,15

6,033 4,854 4,38 3,626 10,44 9,835 8,902 8,433 2,215 2,545 3,937 5,121 8,135 2,756 2,773 4,156 3,732 5,929 5,842 5,188 6,119

-0,32 -0,09

5,376 9,026

-0,58 -0,65

+0,10 +0,00 +0,16

2,053 4,911

4,155 1,143 8,049

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario America Value -0,26 Intesa Vita Azionario Cina -0,64 Intesa Vita Azionario Europa Growth +0,45 Intesa Vita Azionario Europa Value +0,52 Intesa Vita Crescita -0,15 Intesa Vita Dinamica -0,37 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,50 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,06 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,07 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,22 Intesa Vita Gpa Accordo -0,13 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,13 Intesa Vita Gpa Acuto -1,13 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -1,13 Intesa Vita Gpa Armonia -0,88 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,88 Intesa Vita Gpa Motivo -0,41 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,38 Intesa Vita Monetario Dollaro -2,05 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 Intesa Vita Obbligazionario Euro -0,44 Intesavita Gpa Private Bond -0,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. -0,76 Intesavita Gpa Private Global High +0,72 Intesavita Gpa Private Global Low -0,69 Intesavita Gpa Private Global Medium -0,40 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,14 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,15 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,06 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,05 Mediolanum Azionario Protezione +0,00 Mediolanum Balanced -0,02 Mediolanum Balanced Bis -0,02 Mediolanum Country -0,15 Mediolanum Country Bis -0,18 Mediolanum Dynamic -0,07 Mediolanum Dynamic Bis -0,04 +0,03 Mediolanum Eurobond Breve Termine Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,14 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,12 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,05 -0,02 Mediolanum Euroequity Protezione Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,15 Mediolanum Moderate +0,02 Mediolanum Moderate Bis +0,02 +0,04 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,15 Mediolanum Obb. Crescita Bis Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,02 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,11 +0,15 Mediolanum Obbligazionario Crescita Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,03 Mediolanum Obbligazionario Moderazione +0,12 Mediolanum Opportunity -0,03 -0,02 Mediolanum Opportunity Bis +0,05 Mediolanum Prudent Mediolanum Prudent Bis +0,04 Mediolanum Sector -0,15 Mediolanum Sector Bis -0,17 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,09 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,00 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,07 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 -0,45 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 Risparmio Formula Link In Seconda -0,87 -0,96 Risparmio Formula Link In Terza -0,87 Risparmio Gestivita Azionario Risparmio Gestivita Bilanciato -0,83 Risparmio Gestivita Obbligazionario -0,75 +0,00 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 SARA VITA S.P.A. -1,00 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -1,02 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,17 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -1,16 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 Unipol Assicurazioni +0,00 Unipol Uninvest Arcosereno -0,30 Unipol Uninvest Azioni Piu' Unipol Uninvest Crescita -0,28 Unipol Uninvest Equilibrio -0,86 Unipol Uninvest Flessibile -1,04 Unipol Uninvest Grande7 -0,29 -0,10 Unipol Uninvest Grandevita +0,16 Unipol Uninvest Mach 7 +0,17 Unipol Uninvest Otto&Mezzo Unipol Uninvest Performance Europa -0,34 Unipol Uninvest Risparmio -0,46 Unipol Uninvest Valore -0,48 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,02 Zlap Crescita +0,33 Zlap Equilibrio +0,07 Zlap Evoluzione +0,17 -0,13 Zlap Protezione Zlap Prudenza -0,02 Zlap Sicurezza -0,15 +0,49 Zlap Sviluppo

9,83 24,196 11,093 11,437 6,13 4,809 3,20 5,086 5,612 6,43 692,90 665,26 420,09 352,67 531,19 467,03 643,54 604,29 9,433 10,834 11,621 740,44 599,75 349,00 685,32 559,40 3,515 4,029 1,607 3,274 4,021 5,853 4,758 4,817 3,415 3,987 4,18 4,576 6,743 7,002 6,78 4,279 6,48 4,531 5,177 5,185 5,52 5,503 5,202 5,519 6,868 6,65 6,675 3,827 4,187 6,202 5,497 3,377 4,20 3,077 4,43 6,166 5,685

3,013 5,416 12,861 12,797 11,871 11,632 9,936 8,075 8,936 10,836 12,656 7,57 8,88 8,32 7,989 9,321 9,60 9,73

119,53 110,111 13,885 13,168 7,168 109,936 106,052 111,309 103,903 7,723 13,766 12,956

5,448 6,465 7,638 4,817 7,925 5,764 5,491 3,716


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Quando gli studi di settore non determinano stime corrette Gli studi di settore rimangno delle elaborazioni statistiche il cui frutto è solamente una presunzione semplice Gli studi di settore sono da tempo al centro di una particolare analisi poiché dall’applicazione di questi arriva la prima indicazione sullo stato del contribuente e il primo segnale di una situazione contributiva "anomala". La Corte di cassazione con alcune recenti sentenze ha trattato la questione dell’applicabilità degli studi di settore nei confronti di piccoli professionisti, in particolare: con la sentenza n. 19957 del 21.09.2010 ha affermato che gli studi di settore sono applicabili ai professionisti che fanno un doppio lavoro; con la n. 19951 del 21.09.2010 ha sancito che gli studi di settore non sono applicabili al praticante avvocato anche se ha già una Partita Iva; con la n. 20210 del 24.09.2010 ha previsto che non sono soggetti ad accertamento i Dottori Commercialisti che esercitano la professione da pochi anni e non hanno dipendenti.

Condizioni particolari. Per una corretta applicazione degli studi di settore è necessario considerare anche il fatto che lo studio di settore non può essere applicato qualora il contribuente eserciti la propria attività in particolari condizioni. Con il Comunicato stampa del 28 giugno 2007 l’Agenzia delle entrate ha individuato, in via meramente esemplificativa, alcune specifiche situazioni nelle quali, in linea di principio, lo studio di settore può dare dei risultati non in linea con la realtà: la localizzazione territoriale dell’attività, ad esempio, derivante dall’esercizio della stessa in ambiti territoriali svantaggiati, caratterizzati da una situazione economica degradata o da un mercato assai limitato; le ridotte dimensioni del mercato servito; l’età del contribuente, come nel caso delle piccole imprese individuali, in specifici comparti, condotte da soggetti anziani che svolgono l’attività secondo logiche non stretta-

mente economiche che le differenziano dalle altre imprese del settore; la limitata dotazione di beni strumentali e/o l’obsolescenza dei beni medesimi; l’assenza di dipendenti (per le attività dove invece se ne registra, di regola, la presenza); l’assenza di costi relativi a servizi. I suddetti fattori, ove esistenti e dimostrabili, possono pertanto consentire di individuare tutta una gamma di soggetti, i cui ricavi o compensi non sono, in linea di massima, stimabili correttamente mediante l’applicazione dello studio di settore. L’elemento che più fortemente e frequentemente caratterizza queste particolari condizioni è comunque rappresentato dall’entità (assai modesta) del giro d’affari che non è in grado di remunerare il pur scarso o inesistente impiego dei fattori della produzione (lavoro - immobilizzazioni tecniche materiali e così via).

Chiarimenti delle Entrate sul pagamento frazionato del canone Rai

Distruzione delle scritture contabili in caso di condanna per evasione la Corte di cassazione ha stabilito che la contestazione dell’evasione fiscale è valida anche quando si adduce l’impossibilità di reperire i documenti contabili

Lo smarrimento o la distruzione delle scritture contabili, non fermano la contestazione di un’eventuale evasione fiscale che può fondarsi anche sulle stesse verifiche fatte dall’ Ufficio delle Entrate, usate in sede civile dal giudice tributario. Questo è quanto ha sancito la Cassazione nella sentenza n. 34871 del 27 settembre 2010 con la quale a seguito di ricorso proposto da una società accertata, e i cui manager erano stati condannati (con denuncia penale) per evasione fiscale, ha ritenuto tra l’altro, inattendibili le giustificazioni fornite in ordine all’assoluta impossibilità di reperire la documentazione contabile. La vicenda ha inizio con accertamento in sede civile, a seguito di una mancata presentazione da parte dei manager di una società, della dichiarazione (Modello Unico) relativa all’anno 2001. L’omessa presentazione ha comportato una evasione d’imposta per redditi ed Iva pari ad un ammontare superiore a

77mila euro. La prova della responsabilità, era stata desunta dalle dichiarazioni mensili ai fini Iva (allora obbligatorie e al pari della dichiarazione annuale omessa che era strumentale al pagamento delle imposte). In sede di verifica, la società non era stata in grado di esibire alcuna delle scritture obbligatorie (registri Iva), adducendo l’impossibilità di reperire i documenti a causa di un trasferimento degli stessi, in un magazzino inaccessibile ai soci. Inoltre a causa del superamento della soglia di punibilità prevista dall’ art. 5 del D.L. n. 74 del 2000 era scattata una denuncia penale per gli imprenditori. A seguito della condanna dei manager da parte del Tribunale di Catanzaro, per evasione fiscale, gli stessi, ricorrendo in appello avevano contestato il metodo di calcolo dell’imposta evasa, evidenziando che gli accertamenti effettuati dall’ufficio non hanno valore in sede penale n quanto fondati su presunzioni e valutazioni induttive che non potevano essere trasferite dall’ambito tributario a quello dell’ accertamento del reato. Le giustificazioni della società in merito all’impossibilità della reperibilità dei documenti contabili sono state ritenute inattendibili e dirette strumentalmente a precludere la possibilità di successivi controlli. Per tali motivazioni il giudici della Cassazione hanno rigettato il ricorso presentato e condannano il ricorrente al pagamento delle spese processuali. G.M.

I contribuenti "a riposo" che percepiscono un reddito di pensione non superiore ai 18mila euro, a partire dal 2011, possono scegliere di versare a rate il canone di abbonamento alla televisione pubblica, mediante trattenuta mensile sulla pensione. La norma è contenuta nell’articolo 38, comma 8, del Dl 78/2010, che si completa e definisce con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 29 settembre. Sono individuati i termini e le modalità di versamento e certificazione da parte degli enti pensionistici e specificati i requisiti. Dopo due mesi, entro il 15 gennaio, l’ente fa sapere al pensionato se la sua domanda è stata accolta o respinta. Poi, l’interlocutore cambia, l’istituto di previdenza è tenuto, infatti, a comunicare on line all’Agenzia delle entrate: 1) entro il 20 gennaio, i dati anagrafici di coloro che hanno ottenuto il pagamento rateale; 2) ogni due mesi, le informazioni relative ai pensionati prima ammessi al beneficio e in seguito esclusi. In questi casi, l’ente, oltre a quantificare l’importo trattenuto e quello residuo, deve motivare la determinazione. Le prime eventuali "cessazioni" andranno quindi trasmesse entro febbraio; 3) entro dicembre, i dati dei contribuenti che hanno regolarmentesaldatoilcontodelcanoneRai. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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il Domani

Venerdì 01 Ottobre 2010

APPROFONDIMENTI Per il meccanismo di codecisione, stabilito dal Trattato di Lisbona, la proposta passa ora all’esame del Consiglio europeo a Bruxelles

Made in Italy: primo sì dell’Europa sull’etichettatura obbligatoria di Gaia Mutone STRASBURGO – Qualcosa comincia finalmente a muoversi sul fronte della difesa del Made in Italy. Nella giornata di ieri la Commissione del commercio internazionale ha approvato a larghissima maggioranza il testo proposto dalla relatrice Muscardini nel quale si ribadisce la necessità di mettere a punto un sistema di garanzie che preservi il Made in dalle falsificazioni e dalla concorrenzascorretta.AdolfoUrso Vice, ministro allo Sviluppo economico con delega al Commercio estero, commenta in questo modo il sì dell’Europa in merito al regolamento che introduce l’obbligatorietà dell’etichettatura di origine sui prodotti importati in Europa da Paesi terzi: «"Il made in" ha superato questa mattina a Strasburgo una prova fondamentale: la tesi italiana fa breccia in Europa, è questa la

strada maestra per tutelare il made in Italy e si avvia sulla strada giusta la battaglia che iniziammo nel 2003». E in effetti il percorso è stato lungo e più volte sul punto di arenarsi. Solo qualche settimana fa, lo stesso Santo Versace, cofirmatario della legge sul Made in insieme al leghista Reguzzoni, aveva ipotizzato un rinvio dell’entrata in vigore delle nuove regole (prevista per il 1° ottobre di quest’anno) avendo preso atto del

La legge sul Made in Italy prevede l’obbligo di etichettatura per certificare l’esecuzione di almeno due fasi di lavorazione in Italia

ritardo con il quale l’Europa aveva recepito la proposta italiana. «Adesso siamo a metà di un percorso - ha spiegato Urso - per il meccanismo di codecisione, stabilito dal Trattato di Lisbona, la proposta passerà all’esame del Consiglio a Bruxelles. Ma credo, come ho sempre ripetuto, che difficilmente i governi europei potranno smentire il volere dei popoli.Nonabbasseremolaguardia, al contrario governo e forze politiche e sociali saranno vigili affinché già dal prossimo anno l’obbligo dell’etichettatura sulle merci extra-Ue possa entrare in vigore». Per quanto riguarda il testo del regolamento, sono stati approvati alcuni emendamenti che limiterebbero l’obbligo di etichettatura ai soli beni destinati al consumo finale, ma la lista di prodotti (che già evidenzia l’inclusione di tessile/abbigliamento, gioielleria, ceramica, pelle e arredamento) è

...un primo segnale che non basta a tranquillizzare i tessitori toscani PISTOIA – Mentre a Strasburgo si faceva il primo passo verso l’approvazione definitiva della legge sul made in, nel distretto toscano del tessile, Confartigianato dava sfogo a tutta Molta la delusione per il l’amarezza per un ritardo che mette in serio pericoritardo con il quale lo un settore fondamentale per l’intera economia verranno emanati i italiana. A indignare decreti attuativi della maggiormente i tessitori pistoiesi è il fatto che la legge sul Made in. mancata emanazione dei Confartigianato protesta decreti atuativi del provvedimento è stata accompagnata da una totale assenza di informazioni. Da quelle

parti semplicemente "non se ne sa nulla". «A Pistoia - spiega il presidente provinciale di Confartigianato Massimo Donnini - la questione del marchio per la tutela del ‘made in’ nel tessile è particolarmente sentita, perché nella nostra battaglia decennale a favore della valorizzazione dei prodotti locali siamo stati i primi a creare una certificazione della filiera». Il riferimento è ad Etichetta Toscana, nata proprio dai maglieristi e dai tessitori di Confartigianato Pistoia nel 2002. L’umore degli artigiani e dei piccoli imprenditori era ben diverso a maggio, quandoilcamminodell’etichettatura obbligatoria era iniziato nel migliore dei modi. Tanta era la speranza dei produttori locali di vedersi riconosciuta la qualità dei propri manufatti. Oggi invece a regnare è la delusione. «Ancora una volta - afferma Donnini - si registra un totale disinteresse verso i consumatori, che continueranno ad acquistare prodotti taroccati senza esserne consapevoli. Confartigianato nazionale ha lanciato proprio in questi giorni una nuova campagna di informazione, ma è essenziale che intervengano le istituzioni e i nostri parlamentari facciano sentire la loro voce». Se non dovessero esserci risposte in tempi brevi, Confartigianato è pronta a marciare su Bruxelles.

stata allargata. «La decisione è stata presa con una larghissima maggioranza, 19 voti a favore e solo 3 contrari - ha concluso Urso - e rappresenta la via maestra per la tutela dei consumatori, delle aziende e del made in Italy». Certo i margini di miglioramento ci sono ancora, ma per ora ciò che conta è che l’Europa si sia mossa, finalmente.

Approvati alcuni mendamenti che limiterebbero l’obbligo di etichettatura ai soli beni destinati al consumo finale, ma la lista di prodotti (inclusi tessile/abbigliamento, gioielleria, ceramica, pelle e arredamento) è ampliata


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Venerdì 1 Ottobre 2010

TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 78/08 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, a scioglimento della riserva assunta in data odierna, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico: casa autonoma sita in Botricello (CZ), Via Gorizia in catasto al fg 3, part. 80 sub. 4 al prezzo base di euro 85.680,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 23.11.2010, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l’udienza del 24.11.2010, ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura n. 78/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcebibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Si comunichi. Catanzaro, 17.6.2010 IL GIUDICE Dott.ssa Giovanna Gioia °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 200/1997 pendente tra Fonspa e … omissis … Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1): Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano terra mq.138, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.2 PREZZO EURO 13.923,00 Lotto 2) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano primo mq.128,75, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.4 Prezzo Euro 12.657,00 Lotto 3) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, in catasto al foglio 6, p.lla 620 sub.5. Prezzo Euro 20.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante assegno circolare N.T. intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.200/97, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 24.11.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it nel termine di 45 giorni prima della scadenza per la presentazione di offerte di acquisto. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Il Giudice °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, letti gli atti della procedura esecutiva n. 127/90 R.G. Espr.; DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: lotto 1: quota 1/2 terreno agricolo in Maida (CZ) loc. “Piani Vaccai” in catasto al foglio 49 part.lla 95 Prezzo base Euro 4.520,72; Lotto 2: terreno agricolo in Caraffa (CZ) loc. “Cetta” in catasto foglio 16 part.lle 256, 257, 260, 103, 76, 255 Prezzo base: euro 53.070,27 Lotto 3: appartamento sito in Caraffa (CZ) via Dogali n. 6 in catasto al foglio 6 part.lla 629 sub 2 Prezzo base: euro 9.031,25; lotto 5: appartamento con annesso magazzino e corte sito in Caraffa (CZ) via Trento in catasto al foglio 6 part.lla 30 sub 1,2,3,9 e 10

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prezzo base: euro 45.084,00; lotto 6: appartamento con sottostante magazzino sito in Caraffa (CZ) via Trento n. 32 in catasto al foglio 6 part.lle 177, 178 sub 1,2,3 prezzo base: euro 16.320,00; lotto 7: terreno agricolo in Caraffa (CZ) loc. “Cetta” in catasto foglio 16 part.lle 258, 104, 261 prezzo base: euro 18.983,90 lotto 8: terreno con soprastante fabbricato in Caraffa (CZ) via Trento (loc. Coti) in catasto al foglio 6 part.lle 736, 930 prezzo base: euro 64.515,00 lotto 9: terreno agricolo in Caraffa (CZ) località Portella in Catasto al foglio 10 part.lla 60 prezzo base: euro 667,25. Gli immobili meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 23.11.2010 ore 12:00 Fissa per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 100,00 per il lotto 9; euro 500,00 per i lotti nn. 13-6-7; euro 1.000,00 per i lotti nn. 2-5-8 l’udienza del 24.11.2010 ore 9:30. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N. 127/90 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 78/96 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Agretta, sup. Ha. 15.54.40, in catasto foglio 59 part.lle 1, 2, 3, 57, 83 e 84 di natura uliveto, seminativo, sem.arb., fornito di fabbricati rurali ad uso fienile, stalla, magazzino, casa colonica e recinzione perimetrale. Prezzi base: euro 93.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Lotto 2: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Paladina, sup. Ha. 9.2.80, in catasto foglio 61 part.lle 26, 27, 28 e 36 di natura uliveto, seminativo, agrumeto, pescheto, pascolo, fornito di fabbricato rurale. Prezzi base: euro 43.000,00; offerta minima in aumento euro 500,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc. n. …” di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 24.11.2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro lì, Il Giudice dott.sa Gioia °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 10/07 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli S.p.A. E visti gli atti; DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di fondo rustico in Agro di Gimigliano, località Acqua Le Pere in catasto foglio 44, p.lle 288 e 289; F. 51, p.lle 21, 322, 320. Prezzo base euro 33.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12.00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 24/11/2010, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedot-

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ta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in cancelleria . Catanzaro Il cancelliere Dott. Salvatore Aiello Il Giudice dott.sa Gioia °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, dott.sa Gioia nella procedura esecutiva n. 13/99 r.g. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto Unico: Terreno in Torre di Ruggiero con annesse strutture in c.a. (Foglio 24, P.lle 17.74.75.76.77.79) Prezzi base: euro 105.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 24/11/2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n…” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro lì, L’Operatore Giudiziario (Dott.ssa Ficchi Miryam)

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 145/2008 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto uno: La piena proprietà per la quota di 1/3 di terreno agricolo sito Isola di Capo Rizzuto - Località Forno, della superficie complessiva di circa mq. 2870, ricadente in zona di destinazione agricola. Prezzo base: euro 234,00 Rilancio: euro 250,00 Lotto due: La nuda proprietà per la quota di 1/3 di terreno agricolo sito in Isola di Capo Rizzuto - frazione Donna Prassede, della superficie complessiva di circa mq. 31.670, in parte coltivato a orto e uliveto. Prezzo base: euro 8.010,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto tre: La nuda proprietà per la quota di 1/3 di fabbricato rurale adibito a magazzino per la fabbricazione del miele sito in Isola di Capo Rizzuto frazione Donna Prassede, della superficie di circa mq. 160, ricadente in zona di destinazione agricola. Prezzo base: euro 9.000,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita senza incanto: 01/12/2010 Vendita con incanto : 15/12/2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Espropriazioni Immobiliari presso il Tribunale di Crotone e/o al custode giudiziario, avv. Rosanna Macrini (tel. 0962/26922). Consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 68/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto uno: Piena ed intera proprietà di locale sito in Cutro, località Chirizzello, alla via Nazionale, piano terra, della superficie di circa mq. 363,00, composto da sala per esposizione, ufficio e magazzino. L’immobile è stato costruito in violazione della normativa urbanistico-edilizia, ma l’abuso è sanabile. Sull’aggiudicatario incomberà il pagamento dei relativi oneri accessori. Prezzo base: euro 66.656,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto due: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Cutro, località Chirizzello, alla via Nazionale, piano primo, della superficie di circa mq. 200,00, composto da sala per esposizione, ufficio e magazzino. L’immobile è stato costruito in violazione della normativa urbanistico-edilizia, ma l’abuso è sanabile. Sull’aggiudicatario incomberà il pagamento dei relativi oneri accessori. Prezzo base: euro 80.156,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto tre: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Cutro, località Chirizzello, alla via Nazionale, piano primo, della superficie di circa mq. 127,00, composto da sala per esposizione, ufficio e magazzino. L’immobile è stato costruito in violazione della normativa urbanistico-edilizia, ma l’abuso è sanabile. Sull’aggiudicatario incomberà il pagamento dei relativi oneri accessori. Prezzo base: euro 48.938,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto quattro: Piena ed intera proprietà di terreno seminativo sito in Cutro, località Pozzosiccagno, esteso circa mq. 448,00. Prezzo base: euro 7.552,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto cinque: Piena ed intera proprietà di magazzino

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

sito in Cutro, alla via Umberto I, piano terra, della superficie di circa mq. 50,00. Prezzo base: euro 7.172,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto sei: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Cutro, al vico Umberto I, piano primo, della superficie di circa mq. 50,00. Prezzo base: euro 13.289,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto sette: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Cutro, al vico Umberto I, piano primo, della superficie di circa mq. 50,00. Prezzo base: euro 13.289,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita senza incanto: 01/12/2010 Vendita con incanto : 15/12/2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Espropriazioni Immobiliari presso il Tribunale di Crotone e/o al custode giudiziario, avv. Rosanna Macrini (tel. 0962/26922). Consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/03 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 04.12.2005 LOTTO 1: Immobile situato in Gerace, località Trunchi, costituito da un fondo rustico e da due fabbricati rurali, individuato in catasto al foglio n. 25, particelle: - n. 160: 1/4 della piena proprietà del fabbricato rurale (mq. 290) a un piano fuori terra, di cui attualmente esistono solo le pareti in muratura di pietrame (in precarie condizioni statiche); - n. 158: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto, di circa 200 mq.; - n. 159: 1/6 della piena proprietà su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 13.470 mq., sul quale insiste un rudere di) 9.10 x 9.80 m; - n. 164: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto di circa 3.025 mq; - n. 164 porz. BB: 1/6 della piena proprietà su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 1.525 mq; - n. 172: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto di circa 1.525 mq.; Prezzo base del lotto: Euro 9.211,70 Deposito per cauzione: Euro 921,17 Deposito per spese: Euro 1.381,76 LOTTO 2: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un locale adibito a bar - pasticceria - gelateria, facente parte dell’unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 3, Cat. C/1, cl. 4, mq. 82,00; con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 700 del medesimo foglio; Prezzo base del lotto: Euro 62.133,50 Deposito per cauzione: Euro 6.213,35 Deposito per spese: Euro 9.320,03 LOTTO 3: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un appartamento posto al primo piano (più due vani posti al piano terra), dell’unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 5, Cat. A/2, cl. 2, vani 7 con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 279 del medesimo foglio; Prezzo base del lotto: Euro 113.617,50 Deposito per cauzione: Euro 11.361,75 Deposito per spese: Euro 17.042,63 LOTTO 4: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un appartamento posto al secondoo piano (più due vani posti al piano terra), dell’unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 7, Cat. A/2, cl. 2, mq. 115,30 calpestabili; Prezzo base del lotto: Euro 46.173,75 Deposito per cauzione: Euro 4.617,37 Deposito per spese: Euro 6.926,06 LOTTO 5: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un lastrico solare facente parte dell’unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 8, mq. 140 calpestabili; Prezzo base del lotto: Euro 30.138,00 Deposito per cauzione: Euro 3.013,80 Deposito per spese: Euro 4.520,70. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 26.11.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto, Euro 1.500,00 per il 2°, Euro 2.500,00 per il 3°, Euro 1.000,00 per il 4° ed Euro 700,00 per il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.11.2010 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri 29.07.2010 IL CANCELLIERE

Info 0961 996802


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Ciarrapico attacca Fini

Il premier non si è discostato dal discorso pronunciato alla Camera ribadendo i punti programmatici

La fiducia anche al Senato, Berlusconi: deve partire la stagione delle riforme di Giuseppe Gullà ROMA - «I prossimi tre anni saranno la stagione delle riforme che tutti gli italiani attendono». Silvio Berlusconi ha aperto così il suo intervento al Senato dopo aver ottenuto mercoledì la fiducia alla Camera. Fiducia confermata anche ieri con 174 sì e 129 no. Il presidente del Consiglio, dopo la breve premessa, ha consegnato al Senato lo stesso discorso pronunciato a Montecitorio iniziando a leggerlo in aula. «La maggioranza è più forte - ha ribadito. - La Camera mercoledì ha approvato il voto di fiducia con una maggioranza più ampia e articolata di quella del 2008. Questo conta e non confusi calcoli elettorali», ha detto il premier, aggiungendo che l’adesione di nuovi deputati «è stata libera: si sono assunti la responsabilità di costruire con noi la stagione delle riforme». Berlusconi ha esteso la «prevaricazione» della magistratura sulla politica anche al periodo di tangentopoli. È questa una modifica del suo discorso rispetto a quello tenuto a Montecitorio, dove Bru-

no Tabacci gli aveva rimproverato di riferirsi «solo agli ultimi sedici anni» e quindi di non comprendere anche tangentopoli, vicenda che Berlusconi, secondo Tabacci, aveva sfruttato per «scendere in campo». «Possiamo ben dire che la prevaricazione della magistratura sulla politica è avvenuta negli ultimi diciotto anni. Io guardavo alla mia diretta esperienza politica», ha ribattuto il Cavaliere. Berlusconi ha citato ancora nel suo programma sul quale chiede

Bossi chiede scusa: non volevo offendere i cittadini romani

di Elio Vescomio

la fiducia la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Di fronte ai fischi dell’opposizione, ha replicato: «Avevamo già assegnato l’appalto a imprenditori italiani. La sinistra ha smontato e accantonato in 5 minuti ciò che noi avevamo costruito in 5 anni». «Abbiamo il dovere di continuare a governare, anche se non è facile, non è semplice. E tante volte verrebbe veramente la voglia di dire: lasciamo agli altri questo sacrificio», ha concluso il capo del

governo il suo discorso. Prima dell’inizio dell’intervento di Berlusconi, i cronisti presenti al Senato hanno chiesto a Umberto Bossi se le elezioni anticipate erano più vicine e il leader leghista ha fatto segno di «no» con la testa. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha ribadito anche al Senato la ferma volontà del Governodicompletarel’autostrada Salerno-Reggio Calabria il cui annuncio, alla Camera, ha scatenato le risate ironiche dell’opposizione. Il premier ha definito la Salerno-Reggio Calabria il frutto dello scandaloso abbandono che si è verificato durante i cinque anni dei Governi della sinistra.

«Possiamo ben dire che la prevaricazione della magistratura sulla politica è avvenuta negli ultimi diciotto anni»

ROMA - Umberto Bossi si scusa con i cittadini romani per la sua declinazione di Spqr: «Chiedo scusa ai cittadini se ho offeso qualcuno, anche se sulle mie parole ci sono state strumentalizzazioni politiche». «Chiedo scusa ai cittadini se si sono sentiti offesi, ma era una battuta», ha detto il leader della Lega, conversando con i cronisti mentre lasciava palazzo Madama. La vicenda, ha però aggiunto, «è stata strumentalizzata, sono stato impiccato per una frase». A proposito della mozione di sfiducia presentata contro di lui, il Senatur si èdetto ottimista, dicendosi sicuro che il governo non cadrà e andrà avanti. In fondo, ha ribadito il ministro delle Riforme, «era semplicemente una battuta». Soddisfatto del dietrofront del Senatùr il sindaco di Roma Gianni Alemanno: «Quando si chiedono le

scuse si devono accettare - commenta -. Non deve rimanere amarezza. Noi romani abbiamo un animo generoso». «Ho invitato Bossi, Calderoli e Tremonti a venire in Campidoglio - ha poi annunciato - dobbiamo assolutamente chiarire il percorso di Roma Capitale».

ROMA - «I finiani hanno già ordinato le kippah?», ha chiesto il senatore del Pdl, Giuseppe Ciarrapico, durante il suo intervento in Aula sulla fiducia. «Perché di questo - ha aggiunto Ciarrapico - si tratta: chi ha tradito una volta tradisce sempre. Quando andremo a votare, perché andremo a votare, vedremo quanti voti prenderà il transfuga Fini. I 35 parlamentari finiani, i 35 rinnegati della Camera, non sarebbero mai stati eletti - ha aggiunto, rivolto al premier - se non li avesse fatti eleggere Lei, signorpresidente. Torneranno nell’ombra. Come nell’ombra tornerà la terza carica dello Stato che Ella, molto generosamente, gli aveva affidato». Nel suo intervento nell’Aula del Senato Giuseppe Ciarrapico attacca duramente il presidente della Camera e i 34 deputati che lo hanno seguito. «Si tratta di 35 parlamentari-sottolineaCiarrapico rivolgendosi a Berlusconi - che non sarebbero stati rieletti e che torneranno nell’ombra». Quindi, parlando sempre con il premier avverte: «Si ricordi che chi ha tradito una volta tradisce sempre». E aggiunge: «Non si tratta di rinnegati casuali, ma di rinnegati che avevano una missione da svolgere». «Quella di Fini, se era una missione personale, se la tenga - conclude Ciarrapico vedremo cosa succederà alle elezioni perché tanto si andrà a votare. Vedremo quanti voti prenderà...». Berlusconi ringrazia...

«Non avevo dubbi che il ministro Bossi si sarebbe scusato - dice da parte sua Renata Polverini, presidente della Regione Lazio - da subito ho pensato che lo avrebbe fatto come ho detto già nei giorni scorsi. Vivendo da tanti anni a Roma anche lui è un po’ innamorato della nostra città».


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DALL'ITALIA E DAL MONDO La Fiat smentisce ogni ipotesi di vendita dello storico marchio nazionale

Marchionne: Alfa Romeo non parlerà tedesco... di Antonio Aprile PARIGI - «Volkswagen vuole l’Alfa Romeo? Che aspetti. Nel nostro radar di opzioni quella non c’è». Lo ha detto l’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, parlando con i giornalisti presso lo stand Ferrari al Salone dell’auto di Parigi. Marchionne ha ricordato che su Alfa «abbiamo preso un impegno» e che l’alleanza con Chrysler «dà una base forte, tecnica all’Alfa. Poi se si presentano con 100 miliardi... sto scherzando». Mercoledì sera, il management di Volkswagen aveva rilanciato l’offerta per l’Alfa, dicendosi disposta ad aspettare il tempo necessario, anche due anni. «Il terzo trimestre si chiuderà per la Fiat con conti positivi superiori alle attese. Alzeremo gli obiettivi del 2010 del Gruppo», ha aggiunto l’amministratore delegato del Lingotto. In precedenza il presidente del consiglio di sorveglianza di Wolkswagen, Ferdinand Piech, proprio su una possibile proposta di acquisizione del brand Alfa Romeo da parte della casa

automobilistica tedesca aveva detto: «Osserviamo con attenzione a quello che sta facendo Fiat in Italia e all’estero. Siamo ancora interessati ad Alfa Romeo, che è uno dei brand con maggiore potenzialità di crescita e su questo argomento ne potremo riparlare tra un paio d’anni». Sollecitato sulle speculazioni riguardanti una possibile vendita di Seat per acquisire Alfa Romeo, Piech ha smentito categoricamente ed ha anzi precisato: «Seat potrebbe essere per Alfa quello che Skoda è per Volkswagen». Una sottile osservazione che lascia intendere come nella possibile strategia del Gruppo vi sia un’area «emozionale e sportiva» in cui la Casa del Biscione potrebbe diventare il marchio leader e la Seat un brand satellite, che utilizza le stesse tecnologie e le stesse competenze progettuali per portare ad un pubblico più vasto i valori Alfa Romeo. Marchionne è poi intervenuto anche sul tema Ferrari: «Ci riprenderemo il 5% della Ferrari, il nostro obiettivo è di riportare il

Marchionne è poi intervenuto anche sul tema Ferrari: ci riprenderemo il 5% della Ferrari, il nostro obiettivo è di riportare il 90% a casa

Il Cda è giunto all’unanimità alla decisione di ieri

Unicredit, è Ghizzoni il nuovo ad di Andrea Fauressy VARSAVIA - Il Cda di Unicredit ha nominato Federico Ghizzoni amministratore delegato. Il consiglio di ieri non ha invece indicato un direttore generale. «Il gruppo è molto forte, continuiamo così come abbiamo fatto fino ad ora». Queste le prime parole di Federico Ghizzoni da amministratore delegato di Unicredit. «Conto sulla squadra, spero che i vice Ceo restino». E’ stato l’auspicio espresso subito dopo. Il Cda ha cooptato e nominato Ghizzoni ad amministratore delegato, si legge in una nota diffusa al termine delle riunioni a Varsavia, segnalando che il manager diventa membro di diritto del comitato permanente strategico e del comitato governance e nomine. «Nella scelta del nuovo a.d. il comitato nomine ha tenuto conto di determinate competenze e qualità, tra cui una forte leadership, la capacità di fare squadra, una grande esperienza nell’industria dei

servizi finanziari internazionali, forti capacità organizzative e la profonda conoscenza del gruppo. Il Cda è giunto all’unanimità alla conclusione che Federico Ghizzoni è la persona più adatta a ricoprire il ruolo di a.d in quanto in possesso di tutti i requisiti necessari», spiega il comunicato. «Siamo soddisfatti» ha detto il vicepresidente di Unicredit, Luigi Castelletti, parlando di "unanimità" nel consiglio sulla nomina di Federico Ghizzoni come a.d «Siamo soddisfatti per la nomina di Ghizzoni e non saliremo nel capitale di UniCredit e resteremo al livello attuale» ha confermato il vice presidente di UniCredit, Farhat Omar Bengdara, governatore della Banca Centrale libica.

90% a casa. E’ un impegno che ho preso quando sono entrato nel gruppo nel 2004. La vendita è stata fatta in modo affrettato. Credo sia ora di riportare Ferrari a casa: appartiene alla Fiat». Il riferimento è alla trattativa con il fondo sovrano di Abu Dhabi, Mubadala. Marchionne ha aggiunto, che per quanto riguarda la quotazione della Ferrari «è una delle cose che può succedere, ma non c’è nessun

Il piano di investimenti del Gruppo Fiat in Italia, che è subordinato agli accordi con i sindacati, va realizzato entro l’anno ha poi spiegato Marchionne

piano immediato». Il piano di investimenti del Gruppo Fiat in Italia, che è subordinato agli accordi con i sindacati, va realizzato entro l’anno ha poi spiegato Marchionne: «Se ci giochiamo un anno avremo un impatto disastroso sul piano sviluppo del prodotto e saremo costretti a guardare alternative. Stiamo arrivando ai limiti, entro fine anno dobbiamo decidere». L’ad della Fiat si è poi soffermato sugli aspetti finanziari relativi alla casa automobilistica. «Probabilmente le società di rating confermeranno l’outlook negativo di Fiat. Ormai - ha aggiunto Marchionne - ho imparato una cosa con le agenzie di rating, è inutile cercare di spingere. Hanno un certo percorso e lo devono fare, fino a quando non si rendono conto che la realtà è cambiata, ma non credo che siano le prime a chiamare veramente il problema per quello che è. Con tutto il dovuto rispetto verso di loro la realtà è un’altra. Lo abbiamo vissuto sulla pelle del sistema finanziario».


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CRONACHE

Caso D’Ippolito, la Bindi: non c’è incompatibilità di Cosimo Mosella CATANZARO - «Stiamo assistendo a una vicenda che sarebbe surreale se non fosse gravissima». A dirlo é stata Ida D’Ippolito. «In un Comune come Lamezia, sciolto due volte per mafia - ha aggiunto intervenendo alla Camera - solo discutere se chi fa parte della commissione antimafia possa sedere in Consiglio comunale, è un fatto di una gravità assoluta e di certo non fa il gioco di chi contro la ’ndrangheta lotta tutti i giorni. Viene da chiedersi ma a chi giova tutto questo? Chi può essere interessato a fare fuori l’antimafia dal Consiglio Comunale di Lamezia? Di sicuro giova alla ’ndrangheta, che ha interferito grandemente durante la campagna elettorale impedendone uno svolgimento sereno e che oggi teme addirittura la mia presenza perchè garante di un controllo istituzionale rigoroso su importanti decisioni che questa amministrazione si prepara ad assumere in ambiti delicati. Per questo trovo grave che l’Amministrazione comunale di Lamezia e il Sindaco non abbiano levato la loro voce per dire un chiaro e secco no di fronte a questa ipotesi. Mi auguro - ha proseguito - che l’assordante silenzio di questi ultimi mesi lasci il passo alla responsabilità e al coraggio. In primis a quello di Sinistra Ecologia e Libertà e del suo portavoce presidente Nichi Vendola, che si candida a guidare il Paese come campione di un Sud migliore, ma che è rappresentato a Lamezia Terme proprio dal Sindaco della città, che, a giudicare dai fatti e non dalle parole, non pare proprio in li-

nea col suo leader nazionale». La deputata D’Ippolito ha poi ringraziato la vicepresidente Rosy Bindi e il capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto per la solidarietà manifestata. «Non ho alcun bisogno di sottolineare che la carica di componente della Commissione antimafia non comporta di per sé alcuna incompatibilità», ha detto nell’Aula della Camera la vicepresidente Rosy Bindi rispondendo alla deputata del Pdl Ida D’Ippolito, che ha denunciato la convocazione per il 5 ottobre di una seduta del consiglio comunale di Lamezia Terme per accertare la sua eleggibilità, in quanto componente della Commissione antimafia. «E’ lecito chiedersi - ha detto D’Ippolito - perché e chi voglia allontanarmi dal comune di Lamezia Terme in quanto componente della Commissione antimafia. Forse chi nel lontano 2002, quando era segretario provinciale di Forza Italia, non ha esitato ad intimidirmi, costringendomi a vivere blindata per sette anni, o chi

haattivamenteinterferitonell’ultima campagna elettorale, turbandone il pacifico svolgimento, o chi ha motivo di temere la mia presenza in consiglio comunale, proprio perché garante di un controllo istituzionale rigoroso sulle importanti decisioni che dovranno essere assunte in ambiti delicati, dall’edilizia alla sicurezza, allo sviluppo, tutte ghiotte occasioni di grosso business? Di fronte a questa evidenza, la politica che non si ribella non può che definirsi complice» ha rilevato la deputata, richiamando precedenti di deputati nella sua condizione, come Mario Tassone, consigliere comunale di Catanzaro, e Angela Napoli Napoli, che da vicepresidente dellaCommissioneantimafiaeconsigliere comunale pure lei. «Mi chiedo - prosegue - se Lamezia Terme non sia diventata una vera e propria zona franca rispetto alle leggi del nostro Paese. Dobbiamo pensare che quella città appartenga oggi alla criminalità organizzata e che sia definitivamente sottratta al controllo dello Stato».

La deputata ha denunciato la convocazione del consiglio per accertare la sua eleggibilità, in quanto componente della Commissione antimafia

Verranno dunque avviati a breve gli interventi attesi da tempo

Ex Seteco, presto l’intervento della Regione MARCELLINARA - A breve la Regione Calabria, dipartimento Politiche dell’Ambiente, avvierà i lavori di bonifica del sito dell’ex stabilimento Seteco, nel comune di Marcellinara località Serramonda, un intervento atteso da tempo - e grazie al quale si provvederà ad eliminare l’evidente disagio per l’intero comprensorio. La Giunta Regionale, in data 30 luglio 2010, - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha ritenuto la criticità ambientale dell’intera area,stantelasituazioned’inerzia creatasi tra i soggetti di cui la legge impone di intervenire, e avvierà le operazioni di rimozione e conferimento dei rifiuti stoccati

nello stabilimento ex Seteco e successivamente provvederà alle eventuali procedure di bonifica, ai sensi dell’art. 242 del Dlgs 152/2006. Gli interventi e l’iter da seguire, stabiliti nel corso di uno specifico tavolotecnico-amministrativo,tenuto presso il Dipartimento Regionale Politiche Ambientali, lo scorso 11 agosto, si configurano come di estrema urgenza, quindi le azioni previste dalla Regione, rappresentata per l’occasione dal Dirigente Generale del Dipartimento, Bruno Gualtieri, sono da considerarsi una priorità da eseguire con massima tempestività. L’impegno dispesa, prevista dalla

Regione Calabria, per tutte le attività inerenti la rimozione il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti è di circa 710 mila euro. Constatata la complessità dell’operazione, saranno molti i soggetti coinvolti nel corso dell’operazione, tra cui i Vigili del Fuoco di Catanzaro, la Procura di Catanzaro, il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, i Carabinieri, l’Asp di Catanzaro, la Protezione civile ed il Comune di Marcellinara.

Carmelo Morise

Omicidio di Carmine Ursetta 16 anni al 34enne di Sorbo CATANZARO - E’ di sedici anni di carcere la pena inflitta oggi a Francesco Fratto, 34enne di Sorbo San Basile, riconosciuto colpevole di aver ucciso acoltellate il 77enne Carmine Ursetta il 26 maggio del 2009. La sentenza è stata emessa dal giudice dell’udienza preliminaredi Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo, al termine del giudizio abbreviato a carico del giovane. Il pubblico ministero d’udienza, Alberto Cianfrini, aveva chiesto per Fratto, imputato di omicidio volontario pluriaggravato, una condanna a 30 anni di reclusione, e non l’ergastolo tenuto conto dello sconto di pena di un terzo da applicare al 34enne per la scelta del rito alternativo al processo dibattimentale. Particolare, poi, la conclusione del difensore di parte civile, l’avvocato Antonio Ludovico, che ha letto in aula una lettera scritta dai familiari di Ursetta i quali hanno voluto espressamente rinunciare all’eventuale risarcimento del danno che il giudice avrebbe potuto concedergli in caso di condanna del presunto assassino del loro parente, annunciando anche che non avrebbero proposto ricorso in appello, qualunque fosse stata la sentenza. Un modo per dimostrare di non nutrire odio o sentimenti di vendetta verso il giovane imputato, ma di aver chiesto e cercato solo l’accertamento della verità e la giustizia. Il gup Di Girolamo, alla fine, ha concluso il giudizio con una condanna a 16 anni di reclusione, non riconoscendo a Fratto il vizio parziale di mente invocato dai suoi difensori, facendo cadere l’aggravante dell’aver agito con crudeltà verso la vittima, e ritenendo invece fondata l’altra dell’aver agito per futili motivi, valutata equivalente alle attenuanti generiche. L’omicidio di Carmine Ursetta risale alla sera del 26 maggio 2009.

Delitto Aloi, resta in carcere il 31enne Alfredo Trapasso CATANZARO - Resta in cella Alfredo Trapasso, catanzarese di 31 anni, finito in manette per l’omicidio di Antonio Aloi, operaio 39enne ucciso con quattro colpi di pistola e poi dato alle fiamme all’interno di un casolare di Simeri Crichi, la sera di domenica 19 settembre. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, Assunta Maiore, che ha convalidato il fermo dell’indagato e poi ha disposto a suo carico la custodia cautelare in carcere. Vane sono risultate, dunque, per il momento, le lunghe e dettagliate dichiarazioni rilasciate da Trapasso nel corso dell’udienza di convalida quando il 31enne, rispondendo alle domande del gip, ha reso la propria versione rispetto ai fatti che gli vengono contestati, negando ogni addebito. Trapasso aveva iniziato con l’ammettere di essere stato con la vittima il giorno dell’omicidio, la mattina ed anche il pomeriggio, ma di averlo lasciato in perfetta salute, e conseguentemente di non avere proprio nulla a che fare con quel brutale assassinio. L’indagato aveva raccontato i giorni precedenti e seguenti all’omicidio di Aloi, ricostruendo i propri spostamenti in ogni dettaglio, e spiegando di aver visto la vittima il giorno dell’omicidio, ma a Catanzaro, in occasione di una festa patronale, e di non essere mai stato con lui a Simeri Crichi dove l’operaio è stato ammazzato e poi dato alle fiamme che sono state spente dai vigili del fuoco prima di carbonizzarne del tutto il corpo. A dire agli investigatori che la vittima era proprio con Trapasso, nelle ore precedenti la sua morte. Ai difensori di Trapasso non resta che ricorrere al tribunale del riesame.


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CRONACHE

Mancati pagamenti alle imprese: allarme dell’Ance di Annalisa Fassi CATANZARO - «Siamo ormai giunti ad un punto di non ritorno» dichiara il Presidente di Ance della Provincia di Catanzaro, Marcello Gaglioti: il sistema delle imprese non regge più!«Lavorareedintraprendere nella nostra terra è difficile continua - per motivi noti a tutti e che risulta pleonastico ribadire, prosegue il Presidente Gaglioti, nonostante tutto, stiamo cercando, quotidianamente, con sacrifici e sforzi, ad affrontare e superare questa situazione di crisi, ma non possiamo più accettare che siano la burocrazia e le lungaggini della Pubblica Amministrazione a spegnere e rendere vano ogni nostro tentativo di ripresa. Sono ormai quotidiane, infatti, le lamentele di imprenditori a cui non

vengono pagati gli stati d’avanzamento né i lavori completamente eseguiti (in alcuni casi anche da più di 1 anno!), - aggiunge Gaglioti - per le ragioni più varie, dipendenti, tuttavia, il più delle volte dalla circostanza che alcune stazioni appaltanti bandiscono gare le cui formali coperture finanziarie risultano disattese per una critica organizzazione degli uffici e della macchina burocratica, di una difficile interlocuzione fra stazioni appaltanti ed enti erogatori dei finanziamenti (molto spesso la Regione) ed, infine, di interpretazioni "particolari" del cd. patto di stabilità. A tal proposito - sottolinea cnora il Presidente dell’Ance Catanzaro - e prima di porre in essere azioni e comportamenti sicuramente non consoni alla storia ed alla tradizione della nostra categoria, conclude il pre-

sidente Gaglioti, stiamo per chiedere un incontro al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per informarlo della situazione e per sollecitare un suo deciso e celere intervento per trovare una soluzione alla problematica che altrimenti rischia nel breve periodo di strangolare il comparto edile, con inevitabili ripercussioni negative e tragiche sull’occupazione e sull’intera economia locale. Al Presidente Scopelliti conclude- sarà rappresentata, peraltro, l’ulteriore criticità dovuta al rifiuto da parte dell’ente Regione di rispondere alle sollecitazionispecifichedellevarieorganizzazioni categoriali, in quanto, viene argomentato, sulla base delle convenzioni con le stazioni appaltanti, è possibile fornire notizie ed informazioni, solo ed esclusivamente, agli interessati».

In manette un pluripregiudicato elemento di spicco della cosca Cerra - Torcasio - Gualtieri LAMEZIA TERME - Nella mattinata di ieri personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Ps di Lamezia Terme, ha proceduto all’arresto del pluripregiudicato Nicola Gualtieri, nato a Lamezia terme il 5 maggio 1981, qui residente, elemento di spicco della cosca di ‘ndrangheta Ceraa Torasio - Gualtieri. Lo stesso è stato colpito da Ordine di Esecuzione per l’Espiazione di Pena Detentiva in Regime di Semilibertà emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Catanzaro dovendo il predetto scontare un residuo di pena di Anni 1 mesi 11 e giorni 2 di reclusione oltre alla multa di circa 13.500 euro. Gli investigatori del Commissariato lametino, rintracciato il Gualtieri hanno quindi provveduto a notificargli il citato provvedimento traendolo in arresto. I

fatti per cui è stato arrestato risalgono a qualche anno fa quando il Gualtieri si rese autore di diversi episodi di acquisto, detenzione e spaccio, unitamente ad altri soggetti, di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina. Dopo le formalità di rito, la persona arrestata è stata associata presso la Casa Circondariale di Lamezia Terme per scontare la detta pena, come detto, in regime di semilibertà.

Operazione dei carabinieri: un arresto, sequestri e denunce nel Soveratese SANTA CATERINA DELLO IONIO - I militari della Stazione di S. Caterina dello Ionio, nell’ambito di servizi preventivi e repressivi disposti dalla Compagnia Carabinieri di Soverato, nella giornata di mercoledì, hanno tratto in arresto un uomo del posto Andre Squillacioti classe 1969, operaio con precedenti di polizia poiché resosi responsabile di furto aggravato. Il predetto durante un servizio di controllo del territorio era stato notato mentre asportava con l’ausilio di un camion a lui in uso del terriccio da un terreno. I successivi accertamenti hanno consentito di accertare che lo Squillacioti aveva asportato complessivamente 60 metri cubi di terriccio da un terreno privato, senza che i proprietari ne fossero al corrente, per poi depositarlo in un terreno di sua proprietà. Stanti i suoi precedenti specifici, lo stesso è stato tratto in arresto e su disposizione dell’A.G. è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. Nell’ambito dei servizi preventivi, nei giorni scorsi, i militari hanno proceduto ad un controllo "a tappeto" di tutti gli esercizi pubblici di intrattenimento di quel centro a seguito di alcune lamentele provenienti da alcune signore stufe di vedere i propri mariti squattrinati poiché incalliti giocatori di video poker.

Durante i controlli i militari hanno riscontrato che presso i bar non era esposta la tabella dei giochi proibiti deferendo in stato di libertà quattro proprietari di bar. Inoltre sono state deferiti due di questi proprietari poiché utilizzavano rispettivamente 2 apparecchi videopoker non collegati in rete con i monopoli di stato così come previsto dalla legge. Per loro l’accusa, unitamente al fornitore dei videopoker, è di "truffa aggravata ai danni dello stato". I quattro apparecchi illegali sono stati sottoposti a sequestro e sono state altresì elevate 6 sanzioni amministrative per complessivi 15.000 euro. Anna Bolle


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CRONACHE Inchiesta Nepetia, i tre imputati tornano ai domiciliari o in carcere L’operazion riguardò una organizzazione malavitosa della zona di Sibari

Tratta di essere umani, chiesta la conferma della condanna COSENZA - Una richiesta di conferma per la sentenza di primo grado, e le relative pesanti condanne - comprese fra i sedici ed i quattro anni di galera -, per i ventisette imputati ritenuti colpevoli al termine del processo seguito all’operazione "Harem", diretta contro un traffico di esseri umani, è arrivata ieri davanti alla Corte d’assise d’appello di Catanzaro dal sostituto procuratore generale Giovanni Grisolia. Dopo la requisitoria della pubblica accusa, anche l’avvocato di parte civile, Antonella Canino (sostituto di Luigi Gullo), che rappresenta la Regione Calabria e la Provincia di Cosenza, ha chiesto ai giudici (presidente Cosentino, consigliere Petrini) di non modificare la pronuncia emessa il 20 marzo del 2009 dalla Corte d’assise di Cosenza, al termine del dibattimento a carico degli imputati che non chiesero di accedere al rito abbreviato, con cui agli enti fu riconosciuto il diritto al risarcimento del danno. La Corte ha infine rinviato il processo al 17 e 18 novembre per le arringhe del nutrito collegio difensivo degli imputati e la sentenza. L’operazione "Harem", condotta contro un presunto traffico di esseri umani, seguì alle indagini dei Carabinieri del Ros, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro,che sfociarono, nel dicembre del 2005, in un maxi blitz per l’esecuzione di 80 provvedimenti di custodia cautelare. Cosi’gli investigatori ritennero di scompaginare una presunta organizzazione malavitosa, composta da albanesi e calabresi e radicata nella zona di Sibari, che gestiva una tratta di immigrati nel nostro Paese, e un traffico di prostituzione, armi e droga dall’Albania. Gli stupefacenti, secondo gli inquirenti, venivano smerciati nelle province di Cosenza, Crotone e Messina, mentre le armi andavano a incrementare gli arsenali della ’ndrangheta. Sarebbero state centinaia le ragazze, di nazionalità moldava, albanese, ucraina e romena, ridot-

te in schiavitù e fatte prostituire in Calabria e in altre regioni sotto il controllo degli albanesi, con il bene placito della ’ndrangheta, che in cambio avrebbe ricevuto droga e armi. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio, avanzata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro per oltre cento persone, moltissimi imputati chiesero il rito abbreviato, mentre altri furono mandati al dibattimento. Questo si è infine concluso con diverse condanne, ventisette delle quali sono adesso all’attenzione dei giudici d’appello. Si tratta delle posizioni di Saimir Alterziu, che ha avuto 10 anni; Klodvan Baja, che ha avuto 10 anni; Giovanni Battista Berardi, che ha avuto 16 anni; Gani Berisha, che ha avuto 7 anni; Massimo Bevilacqua, che ha avuto 6 anni e 6 mesi; Tonino Bevilacqua, che ha avuto 6 anni e 6 mesi; Zamak Cani, che ha avuto 10 anni; Adriatik Dedja, che ha avuto 10 anni; Klodyan Dedja, che ha avuto 10 anni; Fatmir Draghi, che ha avuto 9 anni; Arben Elezi, che ha avuto 10 anni; Veli Elezi, che avuto 10 anni; Jozef Romualdo Gajdzinski, che ha avuto 4 anni; Fredi Haxaj, che ha avuto 10 anni; Vaisi Hoxai, che ha avuto 10 anni; Alket Karaj, che ha avuto 10 anni; Gentian Karaj, che ha avuto 10 anni; Artur Koloshi e Roland Koloshi, che hanno avuto 10 anni ciascuno; Genzim Lila, che ha avuto 16 anni; Fatmir Mema, che ha avuto 10 anni; Paul Mihailovici, che ha avuto 16 anni; Ferdinand Mimini, che ha avuto 10 anni; Adelin Skendaj, che ha avuto 7 anni; Ferdinand Levio Zykja, che ha avuto 10 anni.

Carmelo Morise

Tentata estorsione, in manette 2 persone SANTA MARIA DEL CEDRO - I Carabinieri di Santa Maria del Cedro hanno rintracciato e fermato a Grisolia due uomini, accusati di concorso in tentata estorsione, rapina e lesioni personali aggravate. Si tratta di Andrea Russo, 33 anni, e Biagio Mandato, 56 anni, entrambi noti alle forze dell’ordine. I due si sarebbero resi responsabili di ripetute minacce e aggressioni, avvenute anche con coltelli e armi improprie, nei confronti del personale di un’impresa edile di Diamante. In una di queste occasioni il capo cantiere fu anche ferito. I due avrebbero voluto ottenere dalla ditta, che è vincitrice di un appalto indetto nei mesi scorsi dal comune Grisolia per eseguire opere di riqualificazione nel centro storico, una somma di denaro in cambio dell’assicurazione di un regolare e tranquillo svolgimento della sua opera. Inoltre si pretendeva la riassunzione di Biagio Mandato, licenziato perchè , pur pretendendo lo stipendio, di fatto non si presentava al lavoro. Questi è anche il padre di Antonio Mandato, ex dipendente della stessa ditta e tratto in arresto, per detenzione di stupefacente e di una pistola con matricola abrasa, lo scorso 17 giugno. Annalisa Coressa

CATANZAROSono tornati in carcere o agli arresti domiciliari o comunque sottoposti a misure cautelariinforma più affittiva,treimputati coinvolti nella maxi inchiesta antimafia battezzata "Nepetia", sfociata nel blitz del 20 dicembre 2007 per l’esecuzione di decine di fermi, e diretto dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro contro la criminalità organizzata del Tirreno cosentino, in particolare della zona di Amantea. A pronunciarsi definitivamente sulla materia cautelare nei confronti dei tre uomini, tutti accusati di associazione di stampo mafioso ed altri reati fine, è stata la Corte di Cassazione, con provvedimenti che hanno riportato in carcere Luca Azzinaro, già condannato con rito abbreviato a 8 anni ed 8 mesi di reclusione; hanno ripristinato gli arresti domiciliari per Eugenio Gabriele, per il quale è in corso il processo dibattimentale davanti al tribunale di Paola; hanno rimandatolontano da Amantea Giacomino Guido, considerato uno degli elementi di vertice dell’associazione mafiosa colpita, già condannato a 14 anni di reclusione, che aveva ottenuto di poter stare agli arresti domiciliari proprio nella sua casa in quel comune dove, secondo l’accusa, esercitava il suo potere criminale. Dopo un susseguirsi di pronunce da parte di vari iudici, la Suprema corte ha messo la parola fine ai tentativi di far riottenere la libertà o comunque condizioni più favorevoli di restrizione ai tre imputati, respingendo i ricorsi presentati dai difensori (tra i quali gli avvocati Giuseppe Bruno, Sergio Rotundo), e confermando una volta per tutte le decisioni con cui sono state accolte le istanze della Procura antimafia. In particolare, riguarda Azzinaro il ripristino della custodia in carcere. L’uomo, come gli altri, era finito in stato di fermo con l’operazione "Nepetia", e poi era stato destinatario della conseguente ordinanza di custodia cautelare in carcere, in un primo momento confermata, e solo al termine dell’abbreviato sostituita con i domiciliari per via "dell’assoluta impossibilità della convivente di assistere il loro figlio infratreenne" durante l’attività lavorativa. Pronto il ricorso della Procura, basato sul fatto che la coppia non ha dimostrato le gravi circostanze che rendessero impossibile provvedere al minore, anche considerato l’esistenza di asili-nido dove poterlo lasciare mentre la madre lavorava. Una tesi accolta dai giudici catanzaresi ed anche dalla Cassazione. Riguarda Gabriele, invece, il ripristino degli arresti domiciliari. Anche nel caso di quest’ultimo, all’inizio il gip distrettuale aveva disposto la custodia in carcere, sostituita poi dai domiciliari per le asserite condizioni di salute dell’uomo, ritenute dalla difesa incompatibili con il regime inframurario. In seguito il tribunale di Paola aveva revocato all’uomo anche i domiciliari, ritenendo cessate le esigenze cautelari. Anche in questo caso la procura ha reagito immediatamente, soprattutto considerato che nel caso della contestazione di reati di mafia è principio pacifico che le esigenze cautelari sono in ogni caso presunte.


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CRONACHE Le precisazioni del direttore del Dipartimento provinciale: ora aspettiamo la società

Arpacal: nessun accordo sul sito ex Legnochimica di Carmelo Morise COSENZA - «Non c’è stato alcun accordo in merito al piano di caratterizzazione del sito ex Legnochimica, ma una specifica indicazione delle procedure da seguire nel pieno rispetto della normativa ambientale vigente». Giuseppina Fiumanò, direttore del Dipartimento provinciale di Cosenza dell’Arpacal, interviene per puntualizzare in merito ad alcuni articoli apparsi sulla stampa locale che riferiscono di un accordo con il management della ex Legnochimica sul piano di caratterizzazione per la bonifica del sito che si trova nell’area dello stabilimento in contrada Lecco di Rende, nonché di presunti ritardi a carico dell’agenzia ambientale calabrese.«Sulla vicenda - afferma Fiumanò - siamo intervenuti negli ultimi anni, diverse volte, sia con interventi operativi sul sito, come in occasione dell’incendio del 2008, sia con una serie di documenti per indicare lo stato dei nostri controlli e le necessarie determinazioni che la ex Legnochimica avrebbe dovuto seguire per giungere ad un corretto piano di caratterizzazione e, poi, di bonifica del sito. Sorprende che gli amministratori del Comune di Rende lascino intendere che sia l’Arpacal a determinare ritardi nel piano di caratterizzazione quando, con corrispondenza ufficiale dei nostri dirigenti dei servizi tematici, il Comune è stato sempre attenzionato sulle criticità che la ditta, e non l’Arpacal, avrebbe dovuto risolvere. Per una corretta ricostruzione della vicenda - continua Fiumanò ecco la cronistoria degli interventi che Arpacal ha realizzato negli ultimi anni. Alla Conferenza dei Servizi indetta dall’Ufficio del Commissario per i rifiuti della Regione Calabria, del 2008, l’Arpacal comunicava di non aver ricevuto il Piano di caratterizzazione della Legno-

Corso di Editoria e Giornalismo alla libreria Ubik, 30 ore di lezione e un diploma con valore di credito formativo

chimica in tempo utile per valutare ed esprimere un parere tecnico. In quell’occasione, l’Ufficio del Commissario faceva notare che il piano presentato dalla Ditta non aveva le caratteristiche di un Piano di Caratterizzazione, bensì di una indagine preliminare. La Conferenza si chiudeva con l’invito all’Arpacal di inviare il proprio parere sul progetto presentato e sul tipo di inquinanti ricercati. Ma proprio quando l’Arpacal si stava apprestando ad inviare il proprio parere, sul sito in oggetto si sviluppò un incendio che ne avrebbe potuto modificare lo stato, per cui il Piano presentato dalla ditta poteva non rappresentare più la realtà del sito. Da quel momento l’Agenzia intervenne sul campo con i servizi tematici per contenere l’emergenza e monitorare lo stato dei luoghi che aveva determinato un cambiamento delle condizioni in cui si trovava il sito. Nuove condizioni sulle quali l’Arpacal si espresse in più documenti successivi. Dopo l’incendio dell’agosto 2008, infatti, l’Arpacal ha effettuato dei controlli atmosferici, analisi su campioni di materiale presente nei "laghi" e su campioni di acque sotterranee. Nei campioni di acqua sotterranea analizzati si riscontrò la presenza di alcuni inquinanti in concentrazione superiore ai valori limite. Ripetuti i controlli, fu

confermata la presenza di sostanze inquinanti in concentrazione superiore ai limiti riportati nella suddetta tabella. Nel dicembre 2008 questo Dipartimento ha inviato i risultati di analisi a tutti gli Enti interessati e nel 2009 ha inviato a tutti gli Enti interessati i risultati dei controlli effettuati proponendo di integrare il Piano di caratterizzazione con ulteriori controlli e la determinazione dei composti chimici segnalati. Siamo giunti ai giorni nostri, quando l’ultima Conferenza dei Servizi indetta dal Comune di Rende avrebbe dovuto approvare il nuovo Piano di Caratterizzazione proposto dalla Ditta con le integrazioni richieste Arpacal; è errato, quindi, anche il tentativo di attribuire all’Agenzia ambientale calabrese ulteriori ritardi nell’approvazione del Piano. In sede di conferenza dei servizi conclude Fiumanò - abbiamo quindi fatto notare al management della ex Legnochimica che, per procedere alla caratterizzazione e, successivamente, alla bonifica, era strettamente vincolante il rispetto della normativa in materia. La palla passa ora all’ex Legnochimica che, nel corso della stessa conferenza dei servizi, ha accettato il percorso da seguire ed ha preso favorevolmente atto della disponibilità dell‘Arpacal a seguire la realizzazione del piano di caratterizzazione nel rispetto della normativa».

COSENZA - Dal 12 ottobre, presso la libreria Ubik di Cosenza, si terrà un Corso di Editoria e Giornalismo. Il Corso, promosso dalla rivista letteraria internazionale Storie e da Leconte Editore di Roma, prevede 30 ore di lezione e un diploma con valore di credito formativo. In programma diversi incontri con professionisti del settore: Francesco Mollo, Alberto Abenante, Gianluca Bassi, Antonio Cavallaro, Oriana Schembari. Ogni allievo riceverà materiali didattici con interventi di Tess Gallagher, Giuliano Giubilei (Tg3), Massimo Bucchi (La Repubblica), Andrea Pancani (La7) e Mary Morris, fra gli altri. In calendario anche la proiezione di corti e documentari inediti sul giornalismo e la letteratura. Il Corso, patrocinato dal Comune di Cosenza, sarà condotto dalla dottoressa Tiziana Arnone responsabile didattico di Leconte e coinvolgerà gli allievi nella realizzazione di una vera e propria rivista, "Storie di Calabria", che avrà diffusione regionale e nazionale. Ai migliori allievi sarà proposto uno stage retribuito presso le redazioni della rivista Storie e del service editorialeVersatilediRoma. rc

Morti sospette alla fabbrica tessile Marlane rinviata al 12 l’udienza preliminare COSENZA - E’ stata rinviata nuovamente, al 12 ottobre, l’udienza preliminare nei confronti delle 14 persone indagate nell’inchiesta della Procura della Repubblica di Paola per la morte per tumore di diverse decine di operai della fabbrica tessile Marlane di Praia a Mare, chiusa nel 2004 dopo essere passata di mano in mano. Gli indagati, accusati, a vario titolo, di omicidio colposo, lesioni colpose e disastro ambientale, sono dirigenti della Marzotto, proprietaria della fabbrica, e i direttori che nel tempo si sono succeduti alla guida dello stabilimento. Il giudice per le udienze preliminari, Salvatore Carpino, ha accolto la richiesta del collegio difensivo, che ha chiesto un rinvio di due settimane per studiare tutte le richieste di costituzione di parte civile, che sono circa duecento. Si tratta di parenti degli operai morti e anche di ex operai, oggi ammalati. Secondo l’accusa, le morti e le malattie per patologie tumorali sarebbero da ricondurre all’uso di sostanze nocive, utilizzate senza alcuna protezione nei confronti dei dipendenti.

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Operazione Epilogo, emesse 27 ordinanze contro la cosca Serraino di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Beni mobili ed immobili e attività commerciali nella disponibilità della cosca Serraino, per un valore di 1.500.000 euro sono stati sequestrati dagli uomini del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria e del Ros. Nell’ambito dell’operazione "Epilogo" disposta dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesdta della Dda, nei confronti di 27 indagati di appartenenza alla ’ndrangheta ed alla a cosca "Serraino" in particolare. Le ordinanze riguardano i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, danneggiamento e minaccia aggravata, porto e de-

tenzione abusiva di armi, intestazione fittizia di beni e oltraggio. Il provvedimento della Dda reggina dispone anche il sequestro dei beni. L’operazione ha consentito di individuare una componente organica della cosca Serraino, operante nel dell’operazione dei carabinieri di Reggio Calabria e del Ros denominata "Epilogo". Gli indagati dell’operazione "Epilogo" dei carabinieri di Reggio Calabria che, coordinati dalla Dda, hanno disarticolato e ricostruito cosca ’ndranghetista Serraino sono complessivamente 27, di cui quattro sospettati dalla Procura di Catanzaro per l’attentato alla sede della Procura generale reggina del 3 gennaio 2010. Si tratta di Antonino Barbaro, 24 anni; Felice Lavena (28), Ivan

ValentinoNava(25),NicolaPitasi (31) indagati anche per la bomba alla struttura giudiziaria; Alessandro Serraino, di 35 anni; Maurizio Cortese (30); Fabio Antonino Giardiniere (35); Francesco Giordano (45); Giuseppe Pitasi (20); Giovanni Siclari (22); Antonio Giuliano Suraci (24); Francesco Tomasello (35); Antonino Pirrello (33); Salvatore Scopelliti (56); Anna Maria Teresa Adamo (57); Demetrio Serraino (63); Antonino Alati (60); Domenico Daniele Caccamo (23); Giovanni Morabito (38); Pasquale Pitasi (39); Sebastiano Pitasi (43); Domenico Russo (43); Francesco Russo (47); Francesco Russo (37); Giuseppe Russo (26); Paolo Russo (42) e Francesco Sgro (44). Sette dei de-

Attentato alla procura generale, indagate quattro persone REGGIO CALABRIA - Sono quattro le persone indagate, nell’ambito dell’operazione per l’attentato alla procura generale del 3 gennaio scorso, quando una bomba esplose davanti all’ingresso degli ufici giudiziari. Si tratta di quattro appartenenti alla cosca Serraino , ai quali, per delega della Procura della Repubblica di Catanzaro, nell’ambito del procedimento penale sull’attentato dinamitardo perpetrato il 3 gennaio scorso indanno della Procura Generale di Reggio Calabria , è stata notificata un’informazione di garanzia in quanto sospettati diaver organizzato ed eseguito il grave fatto de-

littuoso. Inoltre la Procura di Catanzaro ha disposto dieci decreti diperquisizi one domiciliari e locali, nei confronti dei predetti quattro indagati ed altri appartenenti allo stesso sodalizio,finalizzati all’assicurazione di fonti di prova per lo stessodelitto. Le persone indagate per l’attentato sono Antonino Barbaro, 24 anni; Felice Lavena di 28, Ivan Valentino Nava di 25, Nicola Pitasi di 31. Nell’ambito dell’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, il procuratore aggiunto Salvatore Murone, titolare dell’inchiesta, ha disposto perquisizioni nei loro confronti e di altre

6 persone. Secondo il magistrato, in particolare, Felice Lavena risulta possedere un motociclo Honda Sh 300, targato Db18180 (intestato ad una donna) che avrebbe caratteristiche identiche, per marca e tipo, a quelle utilizzate dagli autori dell’attentato del 3 gennaio scorso. Peraltro, il motociclo avrebbe un particolare relativo alla targa «suscettibile scrive il magistrato - di ulteriore, specifico approfondimento di indagine».

Car. Mir.

stinatari del procedimento del gip sono irreperibili. Un certosino lavoro investigativo dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros, durato mesi e mesi, con intercettazioni telefoniche ed ambientali e dichiarazioni convergenti di collaboratori di giustizia stanno alla base della poderosa ordinanza di custodia cautelare in carcere di 689 pagine che ha por- Sette dei quindici tato agli arresti, alle indagati sono irreperibili. perquisizioni e agli avvisi garanzia contro i Tra loro i fratelli Serraino. In particolare decisive sono state le Alessandro Serraino, informative dei carabi- figlio del defunto boss nieri del maggio scorso, arricchite poi nei Domenico, e Demetrio mesi successivi e per ultimo il 25 agosto, che Serraino (63) hanno delineato il quadro accusatorio, dell’operazione denominata "Epilogo", che gli investigatori ritengono in più pagine dell’ordinanza firmata dal Gip Domenico Santoro di fondamentale importanza per delineare i rapporti interni alle cosche.

La bomba alla procura di Reggio

Alfano: è segno che lo Stato non arretra di fronte alle intimidazioni ROMA - "La squadra Stato ha inferto un altro durissimo colpo alle organizzazioni criminali che operano in Calabria»h. Lo ha affermato ieri, in una nota, il ministro della Giustizia Angelino Alfano, commentando con soddisfazione la notizia dei 15 arresti e del sequestro di beni ai danni di affiliati alla cosca Serraino della ’ndrangheta, accusati anche di essere gli organizzatori e gli esecutori dell’attentato del 3 gennaio scorso contro la sede della procura generale di Reggio Calabria. «E’ una bellissima notizia -ha proseguito il Guardasigilli - perchè dimostra non solo che lo Stato non arretra di fronte alle intimidazioni che a più riprese sono rivolte agli uomini che lo rappresentano, ma che la sua capacità di reazione è altrettanto determinata nel portare avanti una strategia di forte contrasto ai clan, delle cosche di tutte le mafie per sradicarle definiti-

vamente dal tessuto sano del Paese. Il mio sentito ringraziamento e il mio plauso - ha concluso Alfano - ai magistrati delle Dda di Reggio Calabria e Catanzaro e ai Carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros che, con brillante acume investigativo e con impegno, hanno portato a termine con successo questa operazione». Anche il Commissario del Pd calabrese, Musi, ha commentato l’operazione. «La lotta contro la criminalità organizzata ha fatto registrare un nuovo, importante capitolo, con l’operazione "Epilogo", che ha portato in carcere 15 esponenti del clan Serraino, ma soprattutto con i contestuali sviluppi delle indagini sull’attentato del 3 gennaio scorso contro la procura generale di Reggio Calabria. Il Pd calabrese esprime la sua soddisfazione e rinnova il sostegno ai magistrati antimafia: la legalità, fondamento del-

la democrazia, dev’essere il primo obiettivo della politica» ha affermato, in una nota, il commissario del Pd Calabria. «La reazione dello Stato - ha aggiunto il senatore Musi - è importante perchè sul territorio di un paese progredito non devono esistere sacche di impunità o zone franche. La ’ndrangheta è un corpo estraneo che va espulso dalla società calabrese, la quale, come dimostra la grande partecipazione alla recente manifestazione antimafia svoltasi nella città dello Stretto, nella sua grande maggioranza, non è complice, ma vittima della mafia. Alla politica - conclude - spetta il compito di garantire alla magistratura ed alle forze dell’ordine i mezzi materiali e gli strumenti giuridici necessari per perseguire l’illegalità ad ogni livello». C.M.


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CRONACHE Oggi il tavolo tecnico in Prefettura. La vertenza riguarda 116 lavoratori dell’istituto

I dipendenti del “De Blasi” da Operazione Epilogo, soddisfazione del Morabito: molti posti a rischio lapresidente Scopelliti e di Giordano (Idv)

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Seguiremo con attenzione la vostra vicenda, facendo pervenire al tavolo tecnico di oggi in Prefettura, la nostra sollecitazione affinché sia trovata una soluzione utile a tutti». Ha risposto così il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito alle sollecitazioni dei lavoratori dell’Istituto Clinico "Raffaele De Blasi", per il quale è stata annunciata la chiusura e la messa in cassa integrazione del personale se non saranno riviste le decisioni che l’Asp 5 ha assunto in relazione al budget annuale assegnato alla struttura. Dopo la chiusura a partire dal 25 settembre, la direzione dell’Istituto ha deciso la riapertura, ma fino al "tavolo tecnico" convocato per domani in Prefettura. La vertenza riguarda 116 lavoratori. «La ringraziamo molto per la sua sensibilità - hanno detto i lavoratori rivolgendosi al Presidente Morabito ed agli altri rappresentanti istituzionali, ai quali hanno illustrato la situazione dell’Istituto "De Blasi". Una struttura - hanno detto - che non ha bisogno di presentazione, che è ritenuta d’eccellenza, fornisce servizi di alto livello in termini di qualità e quantità, e per questo rappresenta una delle cose positi-

ve di questa città e di questa regione. Una realtà che non può sparire solo per errate interpretazioni delle circolari regionali che penalizzano chi lavora bene». I lavoratori si sono detti preoccupati per il loro futuro. «Molti di noi hanno un’età tra i 40 ed i 50 anni, ed in caso di chiusura - hanno spiegato - si ritroverebbero irrimediabilmente al di fuori del sistema produttivo già compromesso come quello calabrese. Posti di lavoro - ha dichiarato il Presidente Morabito - che Reggio e la Calabria non possono permettersi di perdere». Nell’auspicare un positivo risultato nel tavolo tecnico che si aprirà domani, il Presidente Morabito ha ricordato che il Consiglio provinciale ha fatto

proprio un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere Giovanni Verduci, nel quale è contenuta la richiesta di partecipazione al "tavolo tecnico", intraprendendo nel contempo «ogni utile iniziativa che contribuisca alla chiusura delle strutture sanitarie private, scongiurando così la perdita di numerosissimi posti di lavoro e garantendo, nel contempo, prestazione e servizi sanitari indispensabili alla comunità non solo reggina». All’incontro hanno partecipato, assieme al Presidente Morabito, il vice presidente della Giunta Gesualdo Costantino, l’assessore Domenico Battaglia, i consiglieri provinciali Omar Minniti e Bernardo Russo

Costantino incontra Bellinvia: serve maggiore attenzione per l’ospedale REGGIO CALABRIA - Incontro, ieri mattina, tra il commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria Carmelo Bellinvia e il Presidente del Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza (Cids), Demetrio Costantino, che ne dà notizia con un comunicato. «Dopo l’analisi della situazione nel settore sanità e nell’azienda ospedaliera reggina - si legge in una nota - è stata ribadita la necessità di una maggiore attenzione e di grande impegno per garantire il diritto alle cure, al rispetto della persona e per conseguire elevati livelli assistenziali per fare fronte alle urgenti attese degli utenti e contribuire a ridurre l’emigrazione sanitaria». Costantino ha evidenziato che, «per realizzare gli obiettivi fondamentali di un moderno servizio sanitario anche a Reggio e in Calabria, occorre, innanzitutto, combattere il groviglio di interessi esistenti nel settore sanità per impedire illegalità e determinati privilegi. Nel contempo agire con coerenza per affrontare e realizzare per davvero i processi di riorganizzazione del settore enunciati dal Governatore Giuseppe Scopelliti, per la riduzione, riconversione, ristrutturazione degli ospedali sui quali intervenire per ridurre costi, spre-

Demetrio Costantino

chi, parassitismi e garantire servizi moderni e tempestivi. Ma per questo - ha aggiunto - occorre determinazione, fermezza, per passare dalle parole ai fatti per realizzare strutture di avanguardia e garantire efficienza e in tempi attuativi ragionevoli. Sarebbe un grave errore continua - da parte di alcune forze politiche o di esponenti di enti locali se dovessero rapportarsi sul problema sanità

semplicemente contrapponendosi con facili particolarismi e municipalismi tendenti a difendere solamente ristretti e corporativi interessi come apparirebbe dalle posizioni di alcuni Sindaci il cui impegno sarebbe più apprezzabile rivolgendolo per ottenere - ad esempio - l’esenzione del ticket per una fascia più ampia della popolazione». Costantino ha infine auspicato che «il Commissario Bellinviail cui rigore, serietà e stile - ha detto - sono noti provveda a far redigere in tempi brevi i progetti necessari per conseguire i migliori risultati possibili per raggiungere efficienza, economicità, efficacia avanzando richiesta alla Regione sulla quantità di risorse necessarie, e manifestato l’esigenza di un continuo rapportocon tutti i soggetti rappresentati e cittadini». Bellinvia , da parte sua, è detto nella nota, «dopo aver evidenziato alcune criticità esistenti nella struttura sanitaria e l’attività avviata, ha sottolineato l’impegno per ridurre i tempi di attesa, umanizzare i rapporti, agire per un Ospedale efficiente, elevare la qualità essendoci anche all’interno dell’Ospedale reggino professionalità di alto livello da valorizzare sempre più». Amedeo Amodio

CATANZARO - «Esprimo grande soddisfazione per i nuovi colpi inferti alla ’ndrangheta, sempre più indebolita grazie all’intensa attività delle Forze dell’Ordine, della Magistratura e del Governo». Questo il pensiero del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti - diffuso tramite una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta in merito aiprovvedimenti emessi nei confronti dei presunti autori dell’attentato alla Procura Generale di Reggio Calabria, coordinata dal Dott. Salvatore Di Landro. «Il proficuo lavoro investigativo della Magistratura, dei Carabinieri e dei Ros - prosegue il Governatore della Calabria - è riuscito a far luce su un episodio gravissimo, il tentativo di destabilizzazione che aveva creato forte preoccupazione nei cittadini di Reggio e in tutta Italia. Si tratta di un segnale importantissimo, una risposta a chi pensa di poter attaccare lo Stato impunemente e che, invece, comincia a capire quanto il vento sia cambiato. Gli arresti degli ultimi giorni rappresentano un nuovo successo anche per il Governo Berlusconi - conclude Scopelliti - che ha puntato molto sulla lotta alla criminalità organizzata, raccogliendo i meritati frutti». «Manifesto un convinto apprezzamento che valga come forte incoraggiamento alla tenace azione dei magistrati antimafia e alla loro azione di contrasto della criminalità che ha fatto registrare, stamani, un nuovo e rilevante capitolo, con l’operazione Epilogo, che ha portato in carcere 1 esponenti del clan Serraino ed ha rilevato sviluppi alle indagini sull’attentato del 3 gennaio scorso contro la procura generale di Reggio Calabria ed ha assicurato alla giustizia anche gli autori dell’incendio dell’autovettura del giornalista Antonio Monteleone, colpevole solo di fare il suo lavoro» ho affermato in una nota il capogruppo dell’Italia dei valori in consiglio regionale e componente della commissione regionale contro il fenomeno della mafia in Calabria, Giuseppe Giordano. «Il gruppo dell’Italia dei Valori- aggiunge - esprime la sua soddisfazione e rinnova il sostegno ai magistrati antimafia , perché la legalità è il primo obiettivo della nostra politica. Esprime dunque- conclude Giordano- un sentito ringraziamento e il plauso ai magistrati e ai Carabinieri per il lavoro encomiabile caratterizzato da estrema dedizione».


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CRONACHE I Demokratici: da sottolineare l’impegno di Pugliano e della Stasi per la città di Crotone

L’assessore all’Ambiente, Pugliano, giudica positivamente l’incontro con Syndial

Bonifica dell’area industriale «C’è l’impegno della Regione» di Anna Bolle CROTONE - «L’incontro di mercoledì con Syndial presso la Presidenza della Giunta Regionale, con la partecipazione del Prefetto di L’operazione coinvolgerà Crotone e delle locali, da protagonisti il sistema Istituzioni oggettivamente segna un punto di delle imprese locali, che svolta positiva insieme ai lavoratori e ai sull’annosa questione della bonificittadini sono state cadell’interaarea industriale, porvittime del degrado tuale e dei 22 siti Cic ricadenti nella città di Crotone» si legge in una nota di Franco Pugliano, Assessore regionale all’ambiente. «L’occasione - continua l’assessore regionale all’Ambiente - è stata di grande utilità intanto per accelerare i tempi di avvio della stessa bonifica. Come dire che, finalmente, dopo anni di inadempienze e di ritardi, si è convenuto di far presto e soprattutto di far bene. In secondo luogo per far si che un’operazione di così vasta portata possa coinvolgere da protagonisti e non da comprimari, e nemmeno in modo residuale, il sistema delle imprese locali, le quali insieme ai lavoratori, ai cittadini e al territorio sono state le vittime del degrado ambientale e dei conseguenti processi di deindustrializzazione che dolorosamente si sono verificati in questi anni. In particolar modo, in tutte le attività previste, dovranno essere coinvolti i lavoratori a partire da quelli già impe-

gnati nelle fabbriche dismesse. Su questi aspetti, unitamente al Presidente Scopelliti ed alla Vicepresidente Stasi, abbiamo sottolineato che servono accordi precisi, dettagliati e verificabili riguardo al coinvolgimento attivo delle imprese locali, dei lavoratori e ai tempi, che assicurino risposte certe ad un territorio e ad una comunità che si trova in una drammatica condizione di crisi economica, sociale ed occupazionale. Una realtà - aggiunge l’assessore Pugliano- che dopo aver subito la beffa della chiusura degli impianti industriali si trova da troppo tempo in attesa di un adeguato, corposo e radicale progetto di bonifica che deve anche rappresentare una nuova occasione di ripresa economica ed occupazionale. Insomma, il tempo delle attese infruttuose deve essere considerato concluso. Non c’è più tempo da perdere. Bisogna passare ai fatti. E’ questo l’impegno prioritario della Giunta Regionale che intende sempre più manifestare la propria vicinanza ed il proprio impegno verso la città di Crotone e la sua provincia. L’incontro poi, successivo, con il Ministero dell’Ambiente - conclude l’assessore regionale all’ambiente - ha rafforzato questa prospettiva avendo lo stesso dicastero assicurato la disponibilità di 10 milioni di euro ai quali la Regione assicurerà un ulteriore sostegno finanziario da inserire in un accordo di programma con il Ministero per intervenire in modo risolutivo nella messa in sicurezza e bonifica dei siti Cic, per la riduzione dei rischi rinvenienti dalla presenza di tali materiali nocivi, con particolare priorità alle scuole e per garantire alla comunità crotonese la certezza del diritto alla salute».

CROTONE - «Sulla base dei primi risultati emersi nell’incontro di ieri presso la Presidenza della Giunta Regionale sulla bonifica dei siti industriali della città di Crotone non si può che esprimere una valutazione positiva. Aver ottenuto ulteriori risorse finanziarie da parte del Ministero dell’ambiente e della stessa Regione, avere accelerato i tempi di attivazione della bonifica e avere definito un percorso per il coinvolgimento delle imprese locali e dei lavoratori nell’ attività di bonifica, è oggettivamente l’avvio di una nuova fase e di un più determinato impegno a vantaggio della città di Crotone». E’ quanto si legge in una nota del Coordinamento provinciale "I DemoKratici". «Questa circostanza . continua la nota - che è solo una primissima tappa di un lungo e faticosissimo percorso che bisognerà ancor di più sviluppare dimostra che quando c’è sinergia fra tutte le istituzioni e le forze sociali si possono ottenere maggiori opportunità per gli interessi del nostro territorio.Quello che è successo - proseguono i Demokratici - lascia ben sperare.Per questo, un incoraggiamento ed uno stimolo ulteriore va rivolto a tutti gli attori protagonisti, a partire dalle Istituzioni locali e dai rappresentanti del territorio.E vogliamo anche rilevare l’incessante impegno che sta profondendo, a sostegno e a favore di Crotone, l’intera Giunta Regionale, guidata dal Presidente Giuseppe Scopelliti, e ci sentiamo ancor di più motivati a sottolineare l’impegno particolare della vice presidente Antonella Stasi e del nostro assessore Franco Pugliano. I quali - conclude la nota - degne e valide espressioni di questo territorio, pur impegnati in una funzione più complessiva di governo della Regione non dimenticano, anzi ricordano giornalmente, i drammatici problemi vissuti in questa realtà alla quale dedicano con passione la loro attenzione ed il loro impegno, consapevoli che Crotone è un pezzo importantissimo del sistema economico regionale e che sostenere Crotone significa aiutare la Calabria a crescere e svilupparsi».

Incontro sui laboratori didattici sperimentali rivolti al mondo della scuola CROTONE - Presso la sede di Cultura e Innovazione, soggetto gestore del Distretto Tecnologico dei beni culturali, il Presidente ed il Direttore del Parco Scientifico e Tecnologico di Crotone, Spanò e Bruni hanno incontrato il Provveditore agli studi, Luciano Greco. L’incontro ha promosso un’iniziativa della società consortile Cultura e Innovazione, di cui il Pst - Kr è socio fondatore, finalizzata alla realizzazione di laboratori didattici sperimentali rivolti al mondo della scuola e basati sull’utilizzo di tecnologie avanzate per la fruizione di contenuti storico-culturali. L’iniziativa potrà essere realizzata grazie ai risultati tecnico-scientifici ed alle dotazioni tecnologiche del progetto Messiah realizzato da Cultura e Innovazione per lo sviluppo delle azioni preparatorie alla nascita del Distretto Tecnologico dei Beni Culturali. Il coordinatore del progetto ha descritto i servizi fruibili nei laboratori che sono distribuiti in tre diverse sale allestite presso la sede di Cultura e Innovazione, in Piazza Castello 20 a Crotone. In particolare, nella sala visione, è possibile visualizzare filmati in realtà virtuale relativi a beni storico-culturali del territorio, attraverso l’utilizzo di occhiali stereoscopici; nella sala cluster è possibile visualizzare filmati ad alta risoluzione oltre che cartoni animati e

video game dedicati ai bambini e improntati su tematiche importanti; infine, la sala studio televisivo digitale, in cui sarà, potrà consentire la realizzazione di trasmissioni tematiche a cura dei ragazzi delle scuole. «E’ affascinante respirare, indirettamente, l’aria dei luoghi antichi - afferma il Provveditore e aggiunge che - questo progetto ha mille applicazioni ed è necessaria la costruzione di una rete che faccia incontrare il Parco Scientifico e Cultura e Innovazione con le scuole; i risultati raggiunti con Messiah rappresentano una grande risorsa, punto strategico per far conoscere il territorio crotonese, attraverso la cultura e la tradizione collegata alla ricerca tecnologia». Secondo Spanò, invece, «quello che Cultura e Innovazione ha realizzato è un’utile iniziativa ed il Pst kr continuerà a fornire tutto il supporto necessario per la diffusione di queste sperimentazioni; inoltre è certo che questa promozione dei risultati avrà una ricaduta anche al di fuori del Crotonese, con un ritorno di immagine per un investimento a lunga durata». Il Provveditore ha poi comunicato che, per coinvolgere tutte le scuole e renderle protagoniste, da subito, organizzerà un’apposita Conferenza di servizi per giorno 22 ottobre con tutti i dirigenti scolastici, presso la sede di Cultura e Innovazione.

Santo Inni


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CRONACHE L’illecito è stato accertato dal Comando di Polia e dal Nucleo di Polizia Ambientale

Sfruttamento abusivo di una cava Deferito il titolare di una ditta MONTEROSSO CALABRO - E’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una ditta di inerti per lo sfruttamento abusivo di una cava ricadente in zona protetta. L’illecito è stato accertato da personale del Comando Stazione di Polia e del Nucleo di Polizia Ambientale e Forestale di Vibo Valentia durante un controllo finalizzato alla prevenzione e repressione in danno all’ambiente effettuato nel Comune di Monterosso Calabro. Più precisamente in località Sciacca, gli Agenti del Cfs hanno constatato che

Il titolare della cava in questione, un uomo di anni 55 originario di San Gregorio d’Ippona, non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione necessaria per l’attività posta in essere Gli operanti, pertanto, hanno proceduto al sequestro del sito all’interno di una vecchia cava di sabbia, già in passato oggetto di sequestro sempre ad opera del Cfs, un escavatore estraeva materiale sabbioso e lo caricava su un camion.Lo stesso conduttore dell’escavatore provvedeva poi a condurre il carico presso l’impianto di lavaggio, non molto distante, scaricando la sabbia all’interno del medesimo impianto. Il personale operante ha proceduto quindi ad effettuare le verifiche del caso.Il titolare della cava in questione, un certo P.D. di anni 55 originario di San Gregorio d’Ippona, non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione necessaria per

Acqua, il sindaco vieta l’uso potabile ed alimentare di R. Voci VIBO VALENTIA - «Avendo ricevuto i risultati delle analisi effettuate dall’Asp di Vibo Valentia, sugli ultimi campioni di acqua prelevata in data 28 settembre, che evidenziano un dosaggio di alcuni minerali ( ferro e manganese) superiore ai limiti previsti dal D.Lgs n.31 del 02.02.2001, il Sindaco Nicola D’Agostino, con ordinanza sindacale n.84 del 30.09.2010, vieta l’utilizzo dell’acqua per uso potabile ed alimentare». Lo ha comunicato ieri l’amministrazione municipale vibonese. M. Ferri

l’attività posta in essere. Gli operanti, pertanto, hanno proceduto al sequestro del sito, avente una superficie di 400 metri quadri circa e di un cumulo di materiale sabbioso di circa 300 mc, nonché ad apporre i sigilli ai mezzi utilizzati. Tutto quanto in sequestro è stato affidato in custodia giudiziaria allo stesso P.D. che veniva segnalato, a piede libero, alla competente Autorità Giudiziaria, con contestazioni penali relative alla violazione del vincolo paesaggistico-ambientale, alla violazione alla normativa urbanistica-edilizia, al vicolo idrogeologico, nonché per violazione alla normativa sulle aree protette, in quanto l’area in esame ricade all’interno dell’Oasi protetta dell’Angitola, all’interno del perimetro del Parco Naturale Regionale delle Serre ed inclusa, inoltre, nell’elenco dei Siti di Importanza Comunitaria.

In località Sciacca, gli Agenti del Cfs hanno constatato che all’interno di una vecchia cava di sabbia, già in passato oggetto di sequestro sempre ad opera del Cfs, un escavatore estraeva materiale sabbioso e lo caricava su un camion

Riprende la rassegna Cinemaletteratura VIBO VALENTIA - Mercoledì 6 ottobre, alle ore 20, presso l’Auditorium del Sistema Bibliotecario Vibonese, riprende la rassegna cinematografica Cinemaletteratura, a cura di Maria Cecilia Tagliabue e Maria Teresa Frascino. La rassegna, giunta alla sua seconda edizione, quest’anno ha come tema conduttore l’amore e prevede la proiezione di sette film centrati sulle grandi storie d’amore di tutti i tempi, a partire da Tristano e Isotta del XII sec, fino ad oggi. La scelta del tema è stata suggerita dal grande interesse suscitato a Vibo lo scorso giugno, dallo spettacolo teatrale Caveman, monologo di Maurizio Colombi sulle dinamiche di coppia. Il successo dell’evento ha evidenziato il desiderio del pubblico di conoscere meglio e in modo più approfondito il mondo del maschile e del femminile che si incontrano ed interagiscono nella coppia. Per questo il Sistema Bibliotecario in collaborazione con lo Studio Counseling

"La Sfera" ha deciso di riproporre l’argomento con l’obbiettivo di dare ulteriori stimoli e risposte al pubblico interessato. Per esempio sarebbe interessante sapere se e come è cambiato nei secoli l’amore, o se esso è sempre uguale a dispetto dei radicali cambiamenti di leggi sociali civili e morali. Cinemaletteratura si presta molto bene a coinvolgere in tal senso il pubblico poiché si muove su un triplice binario: l’introduzione del testo letterario dal quale il film è tratto con particolare rilievo agli elementi socio-psicologici preponderanti, l’esperienza visiva del film in programmazione, la condivisione corale di emozioni e riflessioni. Il calendario è a scadenza mensile, ogni primo mercoledì con ingresso libero: il programma è disponibile presso la sede del Sistema Bibliotecario Vibonese, Via abate Pignatari 7; e presso la sede dello Studio Counseling "La Sfera", C.so Umberto I, 131. Le proiezioni: 6 ottobre 2010 "Tristano e Isotta" di Kevin Rey-

nolds; 3 novembre 2010 "Romeo e Giulietta" di Baz Luhrman; 1 dicembre 2010 "Le relazioni pericolose"di Stephen Frears; 12 gennaio 2011 Orgoglio e pregiudizio di Joe Wright; 2 febbraio 2011 "Camera con vista" di James Ivory; 2 marzo 2011 "Colazione da Tiffany" di Blake Edwars; 6 aprile 2011 "Il diario di Bridget" Jones di Sharon Maguire.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

The girls, "Garden party"

Milano, alla galleria Uno + uno gli sguardi di sei giovani artisti contemporanei sulla Gran Bretagna di oggi

Fra hooligan, immigrati e prostitute caccia agli stereotipi d’Inghilterra Serena Savelli Basta con lo stereotipo di un’Inghilterra bene, fatta di signore che prendono il tè alle cinque del pomeriggio, con i loro cappellini retrò e cagnolini al seguito. Basta con i "cab", il cambio della guardia di Buckingham palace, lo sfarzo degli Harrods e il celebre detto "God save the queen". Quella che viene proposta nella mostra "This is England" alla galleria Uno + Uno di Milano (in collaborazione con la Aubin gallery di Londra) è l’altra faccia della medaglia di una nazione stereotipata fino all’inverosimile. Stuart Semple, irriverente artista "cool" della scena britannica, cura questo progetto espositivo con la partecipazione di amici artisti acclamati e trasgressivi della scena culturale londinese. A cominciare da David Hancock e dal suo ormai notolavorosemi-fotorealistasulla generazione X, proseguendo con

le incredibili incisioni di Richard Galloway popolate da hooligan, ubriaconi, prostitute e barboni che danno vita a un universo grottesco e surreale. Presenti anche le installazioni ironiche e poetiche di Appau Junior Boakye Yiadom che sono intelligenti "ready-made" quotidiani che non passano di certo inosservati. L’ironia che pervade tutta l’esposizione si ritrova anche negli autoritratti del duo artistico The girls (Andrea Blood e Sinclair) che mettono in discussione il ruolo della donna nella società inglese. Sulla stessa linea d’onda anche Sarah Maple, che indaga la propria identità di donna mussulmana nella società occidentale. Alana Lake, infine, attraverso una stridente contrapposizione di immagini, sposta l’attenzione dello spettatore su tematiche che altrimenti rimarrebbero nell’ombra. Le tecniche utilizzate sono svariate, si va dalla pittura alla fotogra-

Basta con l’idea di una nazione fatta di signore che prendono il tè alle cinque in punto

Raccontare un film a chi non può fruirne a pieno. Ricreare, con le parole, il contesto di una sequenza. Dipingere una scena con la potenza del dettaglio linguistico e del richiamo musicale. Ha preso il via domenica 26 settembre a Roma un cineforum molto particolare, senza dubbio uno dei primi esperimenti di questo tipo in Italia. La rassegna, emblematicamente battezzata Senza barriere, si tiene al teatro Vascello di Roma, struttura di Monteverde da sempre attenta alle sperimentazioni d’avanguardia, ed è organizzata dall’associazione Il raggio verde grazie al contributo del XVI municipio della capitale. Si tratta di un’iniziativa indirizzata agli spettatori non vedenti e non udenti. I primi, in

particolare, ricevono a ogni proiezione una cuffia che diffonde una sorta di descrizione della pellicola, con dati aggiuntivi ed essenziali rispetto ai secchi dialoghi del film. Vengono descritti ad esempio gli stati d’animo dei vari personaggi, le azioni che svolgono o stanno per svolgere, le modalità di ripresa e i paesaggi immortalati dalla macchina da presa. I non udenti, invece, leggono i sottotitoli contenenti le didascalie potenziate, che contengono indicazioni sui rumori e i suoni, oltre che sulla colonna sonora e i pezzi scelti per popolarla. Un’esperienza del tutto diversa, insomma, rispetto a quanto provato dai più sfortunati fino a ora. Ogni domenica, fino al 7 novembre, all’elenco di film di successo in cartellone sarà abbinato anche un cortometraggio. Tra i film italiani proposti in cartellone il delizioso Pran-

Il cinema oltre le barriere: nella capitale una rassegna per ciechi e sordi Simone Cosimi

Alana Lake, "I love you Villa!"

fia, dai video alle performance fino alla scultura, in un lavoro altamente poliedrico e variegato. Un unico filo conduttore, però, viene seguito da tutti gli artisti partecipanti: uno sguardo assolutamente contemporaneo, ironico e scanzonato nei confronti della cultura e del secolare conformi-

smo inglese. Un capovolgimento di tradizioni fin troppo radicate e non sempre così reali - per dar voce a delle realtà ben più interessanti, anche se spesso oscurate da una coltre di insano perbenismo. Fino al 20 ottobre. Galleria Uno + Uno, via Ausonio 18, Milano. Info: 028375436.

zo di ferragosto e l’epico Nuovomondo, mentre tra i corti verranno presentati Pazza di te di Enzo Iacchetti, La matta dei fiori di Rolando Stefanelli, I ragazzi che si amano di Tommaso Valente. Info: www.teatrovascello.it.

I non vedenti vivono il film con una cuffia che trasmette commenti sui dettagli

La rassegna al teatro Vascello fino al 7 novembre


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IL DOMANI DELLA CULTURA Fino al 16 ottobre la Mondo pop di Roma propone la doppia personale Veleno, «una sostanza letale una dolce dipendenza che distrugge senza alcuna accelerazione», spiega il curatore David Vecchiato

Tossiche pozioni per le alchimie creative che dalla strada approdano in galleria Massimo Canorro La strada quale vetrina privilegiata per esporre i propri lavori, sperando di cogliere l’attenzione della signora alla fermata del bus, del pensionato che porta a spasso il cane, del bambino affacciato al finestrino di un’auto ferma al semaforo. Il fenomeno della Street art ha in Jb Rock e Diamond due tra gli artisti più apprezzati della scena romana e nazionale, ora al centro di una doppia personale nelle sale di Mondo pop. Fino al 16 ottobre la galleria capitolina propone la doppia personale Veleno : «una pozione letale, una dolce dipendenza che distrugge senza alcuna accelerazione», spiega il curatore David Vecchiato . Lo stesso tratteggia quindi un ritratto dei due artisti, «la cui ricerca, a differenza dei loro colleghi, non è tesa alla riproduzione fedele della realtà attraverso i differenti layer di acetato, ma verso una ricchezza e una complessità grafica delle immagini riprodotte». Le droghe sono i veri veleni per Jb Rock, che senza ergersi a censore ne fotografa l’essenza e la forma nelle icone dell’attuale, patinata, società. La modella Kate Moss, la cantante Amy Winehouse e il compianto Kurt Cobain ci osservano algidi dalle pareti, emblemi del proprio "veleno", rappresentati accanto alla trascrizione chimica della sostanza che li ha "stregati". Quindi Diamond pone sotto la sua lente riflesse il denaro, la fama, i media, la religione, la pornografia e l’amore, esplicitandone il lato infetto e letale. «Partiti dai graffiti e dalle tag – prosegue Vecchiato – entrambi gli artisti si sono evoluti verso lo stencil, la tecnica per cui si incidono fogli di acetato, un foglio per colore, simile all’iter che si utilizza nella serigrafia manuale».

Un lavoro di Diamond

Il fenomeno della Street art ha in Jb Rock e Diamond due tra gli artisti più apprezzati della scena romana e nazionale Un'opera di Jb Rock

Nell’occasione, poi, iconografia di strada e incisioni di inizio secolo si sono ritrovati a ben dialogare. Ma gli stencil sono in realtà il tratto stilistico ricorrente soprattutto in Diamond, che ha offerto un’interpretazione di veleno in chiave di filtro amatorio, che inizialmente ammalia e poi porta in seno astio, rancore, odio, gelosia, che rendono nevrotici spingendo poi a curarsi accumulando denaro, pornografia, disinformazione autorizzata, inibizioni religiose e dettami modaioli, fino allo svuotamento dell’Io sano e al disorientamento d’un autoanalisi senza fine, prima della distruzione definitiva, come sostiene Marta Gargiulo in una nota alla presentazione dell’evento. Continua la Gargiulo nel testo introduttivo: «Perdita della memoria, accelerazione, viaggio al centro dell’Io, galleggiare senza direzione su questa terra sono gli effetti che conducono verso un’unica soluzione: lo stato ci rende nevrotici, poi ci droga per curarci, ci libera di tutto quello che siamo e ci rimette in gioco, rinnovati da principi che ci porteranno ad una nuova distruzione». È essenziale ricordare che ecce-

zionalmente, considerata la specificità dei due artisti, la seconda sala della galleria è stata riservata a lavori che non saranno venduti nella sede di Mando pop ma che saranno attaccati in strada in un secondo momento (sul sito www.mondopop.it verrà fornita una mappa). Così la Street art in questo caso, dopo aver percorso un ampio giro passando dalla strada agli studi d’artista e poi alla galleria d’arte, torna, chiudendo il cerchio, sui muri della città ad offrirsi, inaspettata e non richiesta,aipassanticasuali,destinatari ideali.

Partiti dai graffiti e dalle tag entrambi gli artisti si sono evoluti verso lo stencil la tecnica per cui si incidono fogli di acetato

Gli artisti europei e l’Italia Roman Ondak visita la Calabria Giorgia Bernoni Il nostro paese, i suoi paesaggi e soprattutto la sua arte, visti attraverso gli occhi di artisti stranieri chiamati a trascorrere un periodo di residenza, ognuno in una differente regione italiana. È partito il progettoUn’espressionegeografica: una mostra, a cura di Francesco Bonami, che proporrà il lavoro ispirato alla cultura e al territorio italiano di 20 artisti europei contemporanei. Un’espressione geografica aprirà nella sede della fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino il 17 Marzo 2011. La mostra sarà il risultato di un viaggio in Italia intrapreso dagli artisti, provenienti da diverse nazioni europee, ognuno in una delle venti regioni del nostro paese. Ciascuno sarà accompagnato nel suo viaggio da un corrispondente regionale che lo guiderà attraverso la diversità e l’identità delle nostre terre. A scoprire le atmosfere e le suggestioni della Calabria è l’artista slovacco Roman Ondak, classe 1966 vive e lavora a Bratislava, che in questa settimana si è trattenuto nel suo viaggio di ricerca dell’identità e le diversità della regione. Un’Espressione geografica vuole raccontare l’unità del nostro paese, attraverso la sua espressività e diversità geografica. Il 2 agosto 1847 lo statista Klemens Von Metternich scrisse, in una nota inviata al conte Dietrichstein, la famosa e controversa frase «L’Italia è un’espressione geografica». L’anno successivo, il quotidiano di Napoli Il Nazionale riprese la frase dandole un senso

L'artista slovacco Roman Ondak

dispregiativo: «L’Italia non è che un’espressionegeografica».Iliberali italiani che combattevano i moti del ’48, si appropriarono di questa interpretazione per risvegliare il sentimento anti-austriaco negli italiani, dando così una lettura patriottica. Gli storici concordano nel riconoscere in tale affermazione la constatazione di uno stato di fatto invece di una connotazione negativa: Metternich vedeva l’Italia come "composta da Stati sovrani, reciprocamente indipendenti". Partendo dalla definizione "Espressione geografica" si vuole quindi riflettere su come oggi la geografia di una nazione - in un mondo globale dove lo scambio fra le culture e l’economia ha cancellato l’antico concetto di confine - è ritornata ad essere un soggetto estremamente attuale. Gli artisti si trasformeranno dunque in Goethe contemporanei e, attraverso il loro linguaggio individuale, interpreteranno l’Italia di oggi.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Evento fashion organizzato nello store Cablo’s a Quattromiglia, in collaborazione con il laboratorio Adamas

Collezioni Guess di Marciano e ori di Righetti e Gaudio a Rende RENDE - Di successo si parlava nelle previsioni e successo effettivamente è stato. Il grande evento fashion organizzato nello store Cablo’s di Quattromiglia di Rende, in collaborazione con il laboratorio orafo Adamas ha rispettato tutte le aspettative, portando una ventata di freschezza nella notte rendese. Una fantastica atmosfera, in cui le nuove collezioni Guess by Marciano e gli ori dei maestri Paola Righetti e Claudio Gaudio, hanno fatto bella mostra di sé in passerella, grazie alle splendide ragazze e gli affascinanti modelli della Carli Fashion Agency, sapientemente coordinati dallo stilista Claudio Greco, che ha saputo dare all’evento, con un mix magico di musiche e illuminazione, quel tocco retrò in perfetta linea con lo stile della casa di moda statunitense che con i suoi capi attinge direttamente agli anni ’60, ’70 e ’80 del Novecento. Un parterre d’eccezione con la presenza di tanti giovani, così come è giovane la mentalità degli imprenditori Andrea Spinelli e Claudio Gaudio, insieme per

regalare al nostro territorio un evento unico e per intraprendere un cammino che li vedrà in una stretta collaborazione in grado di affiancare due attività di già affermato successo. Non è voluto mancare l’onorevole Sandro Principe, uno dei primi ad arrivare per complimentarsi con i fautori di un’iniziativa da lui stesso fortemente sostenuta.I posti a disposizione si sono riempiti velocemente. Un piccolo dono, una bellisima pietra, viene distribuito alle signore presenti, un piccolo omaggio da parte degli orga-

«Un parterre d’eccezione con la presenza di tanti giovani, così come è giovane la mentalità degli imprenditori Andrea Spinelli e Claudio Gaudio, insieme per regalare un evento»

nizzatori. Ed ecco che quando la voce fuori campo annuncia l’inizio della sfilata, tutta l’attenzione, così come preannunciato dall’art director Greco, non può che essere catalizzata dalla passerella. L’entrata è di livello, con un abito che richiama la splendida Brigitte Bardot. E da lì è un continuo, quarantacinque minuti serrati in cui le linee Contemporary, Urban Chic e Winter Glow "si mostrano" agli osservatori, fornendo un ampio ventaglio di scelte, di tutti i gusti, da poter sfruttare in questa prossima stagione invernale. Ma non è solo abbigliamento. Il nucleo dell’evento viene dedicato all’arte orafa. Le ragazze, vestite semplicemente di nero, fanno risaltare sui propri corpi le splendide creazioni Adamas. Smeraldi, pietre, gemme, ori. Composizioni che il laboratorio cosentino realizza artigianalmente da ormai vent’anni. E l’evento è servito. Si accendono le luci, Claudio Greco con il suo solito entusiasmo saluta tutti e riceve i suoi meritati applausi. La serata prevede lo spostamento

presso la splendida terrazza Cablo’s Rooftoop per un after show vip. Ma c’è una novità. Tutti possono parteciparvi e non solo coloro che avevano ricevuto il pass da parte dell’organizzazione. Un ulteriore regalo da parte di Andrea Spinelli, che vuole tutti intorno a sé.

Un piccolo dono, una bellisima pietra, è stata distribuita alle signore presenti, un omaggio da parte degli organizzatori. Presente, Sandro Principe

E quindi spazio al divertimento. Si mangia, si beve e soprattutto si balla. Il deejey dà fuoco alla sua consolle e tutti ne vengono coinvolti. Soprattutto i protagonisti, modelle e modelli, lo staff Cablo’s, organizzatori tutti, liberatisi dalle tensioni, si lasciano andare, godendosi il loro momento consapevoli di aver servito un grande evento che da tanto non si vedeva. La comunicazione è stata curata nei minimi particolari dall’Agenzia ormai leader Adt Group Press Editori.

In Calabria, tutto pronto per il campionato del mondo di pizza piccante. In arrivo i migliori pizzaioli E’ tutto pronto per il decollo in Calabria del campionato del mondo di pizza piccante. Si tratta di una competizione di grande spessore che mette al centro la professionalità, la tecnica, il gusto della pizza e premia i migliori e i più caldi pizzaioli del mondo. La competizione internazionale che vede sfidarsi a colpi di farina, peperoncino ed ingredienti di qualità i migliori pizzaioli provenienti da tutta Italia, Inghilterra, Scozia, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Sri Lanka, Australia, Usa, Irlanda

queste sono le delegazioni già iscritte al Campionato del Mondo Di Pizza Piccante. Anchequestacompetizioneorganizzatain tutti i minimi dettagli solo per questo anno vede protagonisti i pizzaioli che si sono classificati nei primi tre posti dei dieci anni del Campionato Nazionale di pizza Piccante che si sfideranno per proclamare un solo campione dei campioni. Per ulteriori informazioni visitare i siti internet di seguito riportati: www.campionatonazionaledipizza.it; www.scuoladipizza.it e-mail francescomatellicani@alice.it.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

L’iniziativa è in programma oggi pomeriggio presso una sala del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria

L’insostenibile leggerezza del ponte Presentazione del volume di Marino REGGIO CALABRIA - Oggi, alle ore 16.30, presso la Sala della biblioteca del Palazzo della Provincia Reggio Calabria, sarà presentato il libro di Domenico Marino dal titolo "L’insostenibile leggerezza del ponte".Ne discutono: Domenico Marino, autore del libro;Giovanni Alvaro, dell’associazione Ponte Subito. Moderano: Giusva Branca e Raffaele Mortelliti. Dopo molti volumi tecnici in cui sono stati espressi pareri più o meno autorevoli circa il Ponte sullo Stretto, questo libro vuole somigliare più a un pamphlet che a un testo universitario; vuole tentare di raccontare, con il rigore attento del ricercatore e con lo sguardo divertito del filosofo scettico, la storia del Ponte. Ben lungi dal voler ribadire tesi precostituite, e quindi in certa misura ideologiche, questo libro si configura come un percorso di ricerca che tenta di coinvolgere il lettore in prima persona. Un percorso intricato, costellato da molti dubbi e molte domande cui si cercherà di dare risposta nel procedere; un percorso lungo

il quale il ricercatore deve verificare tutte le ipotesi e i numeri del Ponte, e al tempo stesso difendersi dall’accusa di oscurantismo che da sempre accompagna chi mostra scetticismo di fronte alla celebrazione delle «magnifiche sorti e progressive». Un percorso, infine, che ci porterà a dimostrare con certezza che il Ponte non è una priorità per la Calabria; che molto probabilmente non è utile allo sviluppo della Regione, ma anzi le è potenzialmente dannoso. Il volerlo costruire senza un progetto e senza le risorse finanziarie e tecnologiche necessarie sembrerebbe l’opera di un folle, se non intervenissero altre motivazioni - accanto al freddo ragionamento economico - a mostrarci la razionalità nascosta nell’apparente irrazionalità di questo intento. Il Ponte è un annuncio perenne, che ha generato e continua a generare un considerevole impegno di spesa pubblica (improduttiva); che crea aspettative (lecite e illecite), visioni e sogni di sviluppo, ma che bisogna attentamente

Ne discutono: Domenico Marino, autore del libro e Giovanni Alvaro, dell’associazione "Ponte Subito". Moderano: Giusva Branca e Raffaele Mortelliti

evitare di realizzare perché il sogno diventerebbe realtà e il risveglio in questa realtà sarebbe un incubo senza fine. Domenico Marino è professore associato di Politica economica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Autore di numerosi articoli e saggi apparsi su riviste nazionali e internazionali su temi di politica economica, economia regionale e dinamica economica. È stato Consulente del Comitato per l’Emersione del lavoro non regolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Cosenza, in esposizione da domani 20 opere inedite dell’artista argentino Gaudenti dedicate al tango COSENZA - Sulle note sensuali e coinvolgenti del tango prenderà inizio, domani, la stagione 2010- 2011 dedicata all’arte, promossa dalla Galleria d’arte Marano. (via Isonzo 11 Cosenza). Il 2 ottobre si preannuncia come un sabato ricco di emozioni in cui Arte, Musica, Danza e Storia si fonderanno per dare vita ad un evento unico nel suo genere che vedrà coinvolta tutta la città. Il tutto avrà inizio con la presentazione della mostra personale dell’artista argentino Salvador Gaudenti il quale, per questa occasione, ha realizzato venti opere inedite dedicate al più travolgente tra i

balli latino-americani, il Tango. Accanto a queste opere saranno esposti anche alcuni dipinti, realizzati negli anni passati, che affrontano un tema sociale, oggi molto attuale, quello dei Desaparecidos. La mostra sarà presentata dal critico e sociologo dell’arte Tiziana Vommaro che inviterà i partecipanti alla lettura delle opere di questo straordinario artista il quale attraverso le sue opere ci offre un biglietto per un breve viaggio in Argentina alla scoperta delle origini di questa terra affascinante.

r. ap.



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il Domani 31

APPUNTAMENTI Ivana Spagna in concerto a Falerna Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari AMARONI Dibattito: "Politica, legalità e giustizia" "Politica,legalitàegiustizia". E’questo il tema di un dibattito politico che si terrà oggi , alle 18.30, presso la sala consiliare. Alla convention, organizzata per confrontarsi sui temi caldi della politica calabrese e nazionale, parteciperanno il deputato del Pd Marco Minniti, membro della Commissione Affari costituzionali, la parlamentare Angela Napoli, membro della Commissione Antimafia e capogruppo di Futuro e Libertà nella Commissione Giustizia, il dirigente del Pd Calabria, Mario Muzzì e Arturo Bova, sindaco di Amaroni. Introdurrà Gregorio Muzzì, segretario del circolo Pd del centro catanzarese. Coordina i lavori, il giornalista del Quotidiano della Calabria, Adriano Mollo. BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa. CATANZARO Presentazione treni Stadler di Ferrovie della Calabria In occasione della presenza in Calabria del sottosegretario ai trasporti on. Giachino, per un incontro con gli operatori della logistica, verranno presentati i nuovi treni StadlerdiFerrovie della Calabria Srl,che a breve saranno immessi all’esercizio sulla tratta Catanzaro-Catanzaro Lido.Pertanto giorno 11 ottobre , alle ore 19.30, presso lastazione ferroviaria diCatanzaro città sita in via Milano, 28, si terrà una breve manifestazione di presentazione COSENZA Iniziostagione2010-2011dedicata all’arte Sulle note sensuali e coinvolgenti del tango prenderà inizio, sabato 2 ottobre , la stagione 2010- 2011 dedicata all’arte promossa dalla Galleria d’arte Marano (via Isonzo 11 Cosenza). Il tutto avrà inizio con la presentazione della mostra personale dell’artista argentino Salvador Gaudenti il quale, per questa occasione, ha realizzato venti opere inedite dedicate al più travolgente tra i balli latino-americani, il Tango. Accanto a queste opere saranno esposti anche alcuni dipinti, realizzati negli anni passati, che affrontano un tema sociale,oggimoltoattuale,quellodei Desaparecidos. La mostra sarà presentatadalcriticoesociologodell’arteTizianaVommaro.Lamostrasarà visitabile fino al 2 Novembre 2010 . Sagra dell’uva Dall’8 al 10 Ottobre si terrà a Donnici (cs) la trentesima edizione della Sagra dell’uva e del vino. Corso di Editoria e Giornalismo Dal 12 ottobre , presso la libreria Ubik di Cosenza, si terrà un Corso di EditoriaeGiornalismo.Ilcorso,promossodallarivistaletterariainternazionale Storie e da Leconte Editore di Roma, prevede 30 ore di lezione e un diploma con valore di credito formativo. CROTONE “Incontri pitagorici di cardiologia” Oggi e il 2 ottobre , si svolgeranno presso l’Hotel Costa Tiziana, gli “Incontri pitagorici di cardiologia” ormai arrivati all’8^ edizione. Lasera del 1° ottobre lo scrittore Salvatore

Mongiardo terrà unaconferenza sul tema: “La nuova Scuola pitagorica lancia la sfida allascienza medica moderna”. Nella cena del 1° ottobre, si terrà il “Sissizio Pitagorico” con il bue di pane. Per l’occasione l’artista Gerardo Sacco ha creato un monile in argento che raffigura il bue di pane e che verrà presentato nella serata.

nio Di Pietro, sarà nell’aula Magna il 22 ottobre , alle ore 15.00, per un convegno nazionale sulla riforma universitaria. Insieme al leader di Italia dei Valori ci saranno l’on. Massimo Donadi, capogruppo del partito alla camera dei Deputati, e Guido Dell’Aquila, vice direttore di Rai Tre; il prof. Robert Gallo, illustre virologo americano, sarà nella sala stampa dell’Unical il 2 ottobre , alle ore 11.00, per presentare il 12th Annual International Meeting of the Institute of Human Virology, che si terrà a Tropea dal 4 all’8 ottobre

Convegnosultema:“Vorrestiaccogliere Gesù casa tua?” Domenica 3 ottobre , alle ore 9.30, presso la sala consiliare del Comune diCrotoneinPiazzadellaResistenza il fondatore del Movimento Vivere In don Nicola Giordano terrà una relazione sul tema “Vorresti accogliere Gesù casa tua?”, alla quale seguirà un dibattito in sala.

ROSSANO "Festa 900 anni da nascita" Fino al 5 ottobre 2010 si terrà il novenario per promuovere sempre più la figura di San Nilo, in comunione anche con le altre diocesi.

FALERNA Ivana Spagna in concerto Giorno 3 ottobre , in Piazza in onore della Madonna del Santissimo Rosario si terrà il concerto di Ivana Spagna LAMEZIA TERME Cinema d’Autunno per la pace e i diritti umani Amnesty International e il Punto Pace Pax Christi di Lamezia Terme propongono un nuovo ciclo di film che raccontano storie di migranti e di accoglienza. Oggi , ore 20.30, "Nuovomondo" di Emanuele Crialese; 8 ottobre , ore 20.30, "L’ospite inatteso" di Thomas McCarthy; 15 ottobre , ore 20.30, "Welcome" di Philippe Lioret, presso il salone Casa Canonica del Carmine - Via R. Sanzio, 2 Lamezia Terme – Sambiase. Ingresso libero. Corrado Augias inaugura la stagione Ama Calabria Ancora una grande inaugurazione autunnale per la stagione Ama Calabria che sabato 2 ottobre , al Teatro Umberto di Lamezia Terme alle ore 18.30, presenta in esclusiva regionale Raccontare Chopin uno spettacoloconcertodieconCorrado Augias (voce narrante), Giuseppe Modugno (pianoforte e voce), scene e regia di Felice Cappa, audio e luci di Angelo Generali. Seminario promosso da Unioncamere Calabria Si svolgerà lunedì 4 ottobre dalle ore 9.00 alle 13.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria il seminario dal titolo “Campagna europea sulla manutenzione sicura 2010-2011 – Ambienti di lavoro sani e sicuri. Un bene per te. Un bene per l’azienda” promosso da Unioncamere Calabria – Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con la Regione Calabria e l’Inail, puntofocalenazionaleperlacampagna europea sulla manutenzione sicura coordinata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. REGGIO CALABRIA "Il Mezzogiorno tra federalismo e unità nazionale" Oggi , il Dipartimento Regionale Idv Cultura e Istruzione dell’Italia dei valori di cui è coordinatore il prof. Giuseppe Caridi, promuove una giornata di riflessione su "Il Mezzogiorno tra federalismo e unità nazionale", in collaborazione con il gruppo consiliare IdV della Regione Calabria. Il convegno avrà luogo a Reggio Calabria presso ilpalazzo del consiglio regionale "Tommaso Campanella" (sala G. Levato) alle ore 18:00.

Ivana Spagna - Falerna 3 ottobre

"Raccolta 10 più" Il Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Comune di Reggio Calabria e Leonia s.p.a. presentano "Raccolta 10 più" prima giornata nazionale del riciclo e della raccolta differenziata di qualità. La conferenza stampa, si terrà oggi , alle ore 10.00 presso Palazzo San Giorgio – salone dei Lampadari Piazza Italia, 1. III Edizione del Workshop Nazionale di Progettazione Archisostenibile La presidenza della facoltà di architettura di Reggio Calabria, nell’ambito delle attività previste per il triennio 2008-2010 dalla commissione per la qualità e la sostenibilità, organizza, il 4 ottobre , la “III Edizione delWorkshop Nazionale di ProgettazioneArchisostenibile”.Idee eProgetti per la Riqualificazione Energetico-Ambientale nella Città diReggio Calabria”. Incontro operativo del Comitato di Condotta Sabato 2 ottobre alle ore 17.00, presso la sede della Coldiretti di Reggio Calabria , sita in via Via S. Anna tronco II n. 28, il Comitato di Condotta, avvierà la nuova campagna di tesseramento, presenterà i risultati delle attività svolte; concerterà con eventuali interessati l’avvio di collaborazioni per il potenziamento di progetti in fase di attuazione o per la nascita di nuovi; avvierà i lavori relativi ad uno dei progetti più importanti di Slow Food Italia, il “Salone Internazionale del gusto” che avrà luogo a Torino da 21 al 25 ottobre 2010. Progetto Domenica di Carta Domenica 3 ottobre , l’Archivio di Stato di Reggio Calabria, in adesione al Progetto nazionale Domenica di carta resterà aperto dalle 9.00 alle 20.00, per consentire la visita a due mostre allestite in questi ultimi mesi. Una mostra è legata alle manifestazioni organizzate da questo Istituto

per la celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia, il titolo è Il Trono e le Libertà. La scintilla rivoluzionaria del 2 settembre 1847 nel territorio reggino. La seconda mostra, Corpi e anime. Storie di donne tra documenti e creatività. Convegno "L’imprenditoria sociale perlabuonaoccupazioneinCalabria" La Camera di Commercio di Reggio Calabria realizza il convegno regionale "L’imprenditoria sociale per la buona occupazione in Calabria", presso il Salone della Camera di Commercio Via Tommaso Campanella, 12, mercoledì 6 ottobre , alle ore 10.00. Laboratorio Filosofico di Carlo Sini Nell’ambito del progetto di restauro dei Bronzi di Riace, la soprintendenza per i beni archeologici della Calabria promuove il Laboratorio Filosofico di Carlo Sini. Giorno 8 ottobre , presso Palazzo Campanella, si svolgeranno due giornate laboratoriali e convegnistiche di grande rilevanza sul piano culturale. Protagonista dell’incontro è il professor Carlo Sini, Accademico dei Lincei, ProfessoreordinariodiFilosofiaTeoretica all’Università Statale di Milano e pensatore di fama internazionale. Convegno Internazionale di Studi Musicologici Nei giorni 8 e 9 ottobre , avrà luogo presso la sala dei concerti “G. Scopelliti” del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria il tradizionale convegno internazionale di studi musicologici. Quest’anno il convegno reggino, promosso come sempre dal Conservatorio Cilea, in collaborazione con l’Ismez/Onlus – Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno, sarà dedicato ad Alessandro Scarlatti nel 350° dalla nascita. RENDE Iniziative all’Università della Calabria Appuntamentiall’UniCal:l’on.Anto-

SIDERNO “L’Orchidea Unicef per i bambini” La Pro Loco di Siderno insieme con l’Unicef per i bambini. La manifestazione “L’Orchidea Unicef per i bambini”. Giunta al terzo anno, è un grande evento di sensibilizzazione e raccolta fondiche vedràmigliaia di volontari presenti in circa 2.500 piazze in tutta Italia Sabato 2 e domenica 3 ottobre ,in occasione della Festa dei Nonni, recandovi al banco appositamente allestito, con un piccolo contributo di euro 15,00 riceverete una pianta di orchidea Phalaenopsis insieme al materiale illustrativo sul progetto. La vendita avrà inizio sabato mattina alle ore 9.00,presso il Centro Commerciale “La Gru” fino alle ore 18.00 circa, eproseguirà presso l’aula Magna dell’Itc Guglielmo Marconi sito in Viale Sassomarconi a Siderno dove la Pro Loco ha organizzato la “Festa dei Nonni”. Cerimonia premiazione Premio Letterario "Armando La Torre" La giuria del Premio Letterario Città di Siderno "Armando La Torre", presieduta dal prof. Walter Pedullà, ha proclamato i vincitori della settima edizionedelPremio.Lacerimoniadi premiazione,previstapergiovedì21 ottobre,pressoilGrandHotelPresident,saràcondottadaPieroMuscari e ospiterà, tra gli altri, il caporedattore Rai Abruzzo Mimmo Logozzo, l’attore sidernese Mico Cundari ed il prof. Domenico Antonio Cusato, già presidente della giuria. CALABRIA Progetto “I Sabati della Frutta di McDonald’s In occasione del ritorno a scuola, McDonald’s propone per il terzo anno consecutivo la propria iniziativa per promuovere il consumo di frutta e verdura tra i bambini Ogni sabato per 8 settimane consecutivefino al 13 novembre ,con l’acquisto di un menu Happy Meal, il menu McDonald’s studiato per le esigenze nutrizionali dei bambini, verrà regalata una confezione di Mela della Valtellina Igp, di ananas o di carotine Baby: la gamma di frutta e verdura fresca, già lavata, tagliata e confezionatainpratichebustine,della linea Le Frescallegre. ROMA I “Festa del peperoncino” Da oggi al 3 ottobre , l’Accademia Italiana del peperoncino onlus è a Roma per la prima “Festa del peperoncino”. Una grande iniziativa organizzata in collaborazione con le cooperative “Agricoltura Nuova” e “Elios” di Roma e con l’Ambasciata Boliviana.



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