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Anno XIV Nr. 270 > euro 1,00 > Sabato 01 Ottobre 2011

COSENZA

GIOIA TAURO

PDL

Governatore e sindaco annunciano la Cittadella della sanità

Oggi la manifestazione, sono attese ottomila persone

La Fiom Cgil riaccende i riflettori sul comprensorio: la crisi è grave a pag » 7

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Il Cipe ha deliberato l’assegnazione di risorse per un miliardo di euro agli Atenei del Mezzogiorno nell’ambito del Piano per il sud

Università, arrivano 64 mln In realtà non sono molti i fondi per la Calabria considerando che alla Puglia andranno ben 315 mln e alla Sardegna 301 L’INTERVENTO

Berlusconismo è arrivato alla fine

Per Scopelliti si tratta di «un risultato frutto di una serie di incontri avviati tra la IL COMMENTO Regione Calabria ed i ministeri competenti grazie ai rapporti con il Governo centrale» Manuela Ghizzoni del Pd: al momento, come al solito, è poco più che un annuncio Manifesto imprese, a pag » 4

REFERENDUM

NUOVI OSPEDALI

di Nichi Vendola

Bocciata la convenzione con Infrastrutture

Governatore Puglia SeL

La parabola del berlusconismo è arrivata alla conclusione: questione di giorni, settimane o mesi, non di anni. Berlusconi e’ all’ultimo atto, ma da quanto resisterà e da come alla fine cadra’ dipende in buona parte il nostro futuro. E’ perciò imprescindibile che a far cadere il governo di Berlusconi sia la democrazia e non la tecnocrazia, siano i lavoratori e le lavoratrici, i cittadini e le cittadine, con il ritrovato protagonismo di un popolo. C’è la necessità che la parola ritorni al popolo con le elezioni democratiche e non alle elites con un governo tecnico, perchè a decidere il nome dei candidati, a partire da quello per la guida del governo, siano le primarie e non le segreterie dei partiti. Questa nuova metodologia democratica è fondamentale perchè dopo questo ventennio populista non ne arrivi un altro identico nella sostanza.

Oltre 1 milione di firme per abrogare il Porcellum ROMA - Il comitato referendario ha depositato in Cassazione 1.210.406 firme per abrogare l’attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum. La parola passa all’Ufficio Centrale per il referendum della Suprema Corte, chiamato a decidere entro il 10 dicembre, poi ci sarà il passaggio alla Corte costituzionale, che valuterà l’ammissibilità dei due quesiti. L’eventuale voto si terrebbe la prossima primavera, tra il 15 aprile e il 15 giugno.

L’Antitrust boccia la Regione Calabria. E’ l’estrema sintesi del parere dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito alla convenzione stipulata dall’Ente guidato dal governatore Giuseppe Scopelliti con Infrastrutture Lombarde per la realizzazione dei quattro presidi ospedalieri. Parere richiesto dalla Cgil calabrese che sull’affidamento dell’incarico alla società collegata alla Regione Lombardia, affidamento diretto contestato in violazione dell’articolo 13 della legge 248 del 2006. A comunicarlo,non senza perplessità e preoccupazione, il segretario generale della Cgil calabrese, Sergio Genco, Mimma Iannello della segreteria regionale,Gigi Veraldi,segretarioregionaledella Fillea. a pag » 2

CATANZARO La sanità cambia fisionomia Rideterminati i posti letto a pag » 15

LAMEZIA TERME Visita del Papa, al via i lavori per l’allestimento del palco a pag » 21

SPORT Sul settore giovanile scoppia il "caso" tra Cozza e Palanca a pag » 22

le pensioni non si discutono di Giovanni Centrella Segretario generale dell’Ugl

Apprezziamo l’iniziativa lanciata oggi dal Presidente di Confindustria e in particolare la sua apertura a tutte le parti sociali. Accettiamo la sfida lanciata dalle imprese e ci dichiariamo pronti a discutere di tutto, ma non delle pensioni. Non è francamente accettabile la proposta di agire sulle pensioni per fare cassa, neanche se dovesse servire a ridurre il cuneo fiscale sul lavoro, perchè non si può continuare a chiedere sacrifici alle stesse persone che hanno già dato tanto e che con la manovra - bis daranno ancora di più al Paese.

Ciò detto, siamo convinti dell’opportunità di questa iniziativa soprattutto se riuscirà a coagulare le forze della società civile verso un unico obiettivo e ad essere recepita dalgoverno.

2 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

PRIMO PIANO La Cgil illustra il parere del garante della concorrenza e del mercato. Genco: «Procedura a rischio»

Nuovi ospedali, l’Authority boccia la convenzione con Infrastrutture > LA REPLICA Scopelliti, Mancini e Orsomarso: è stato solo un parere al quale abbiamo risposto

‘‘ Gigi Veraldi, Mimma Iannello e Sergio Genco

di Maria Martino L’Antitrust boccia la Regione Calabria. E’ l’estrema sintesi del parere dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato in merito alla convenzione stipulata dall’Ente guidato dal governatore Giuseppe Scopelliti con Infrastrutture Lombarde per la realizzazione dei quattro presidi ospedalieri. Parere richiesto dalla Cgil calabrese che sull’affidamento dell’incarico alla società collegata alla Regione Lombardia, affidamento diretto contestato in violazione dell’articolo 13 della legge 248 del 2006. A comunicarlo, non senza perplessità e preoccupazione nonostante il risultato che dà ragione al sindacato confederalepiùvoltecontestatoper questa "linea dura", il segretario generale della Cgil calabrese, Sergio Genco, Mimma Iannello della segreteria regionale,Gigi Veraldi, segretario regionale della Fillea. I dirigenti della Cgil hanno spiegato che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, in una comunicazione al Commissario delegato per l’emergenza socio-economicosanitaria,evidenzia"distorsionidella concorrenza e del corretto funzionamento del mercato derivanti dall’irregolarità delle procedure adottate dalla Regione Calabria per la realizzazione dei 4 presidi ospedalieri di Vibo, Piana di Gioia, Sibaritide e Catanzaro".

Nella lettera inviata dal presidente dell’Autorità Antonio Catricalà al Commissario delegato per l’emergenza Giuseppe Scopelliti, in relazione alla convenzione stipulatadalleRegioniCalabriaeLombardia con Ilspa, si rileva che "come società strumentale della Regione Lombardia, Ilspa dovrebbe svolgere attività rivolte essenzialmente alla pubblica amministrazione di riferimento,cioéerogarebenieservizi a supporto di funzioni amministrative e di natura pubblicistica di cui resta titolare la Regione Lombardia". Secondo quanto contenuto nella comunicazione dell’Autorità "la convenzione si concretizza in un

affidamento diretto a Ilspa di attività che lungi dal consistere nella produzione di beni e servizi strumentali all’attività della Regio ne Lombardia, vanno a beneficio di un altro soggetto pubblico, la stazione appaltante". L’affidamento diretto nella forma in-house a Ilspa di servizi non qualificabili come strumentali (in quanto non rivolti alla Regione Lombardia) in violazione dell’art.13 costituisce "condotta idonea ad alterare le dinamiche concorrenziali che dovrebbero governare l’affidamento dei servizi pubblici". Nella lettera si rileva ancora "che i bandi pubblicati per la realizzazione degli ospedali di Vibo e Sibaritide prevedono che al concessionario dei lavori venga affidata anche, per una durata trentennale, la gestione di ogni attività non sanitaria annessa alle opere realizzatesi". L’Autorità, che chiede di conoscere le controdeduzioni del Commissario entro sessanta giorni, "auspica che le considerazioni conducano ad una revisione delle modalità di affidamento dei servizi di supporto" e che si valuti "la scelta di acccorpamento di servizi sanitari e non sanitari all’interno di un unico bando di gara" Il segretario generale della Cgil calabrese Sergio Genco ha chiesto che «alla luce, del parere dell’Autorità che disarticola il modo con cui il Commissario ha proceduto, ci si fermi e si riveda l’intera impostazione. C’é il rischio che l’intera procedura alla fine si inceppiperresponsabilitàdelpresidente della Regione Giuseppe Scopelliti, commissario per l’emergenza e che gli ospedali non si realizzino». Per il segretario generale della Cgil calabrese "il parere espresso dall’Autorità, in sintonia con quanto espresso anche dal comitato di sorveglianza della Sua calabrese, spazza via le polemiche di queste sett imane e conferma la giustezza di quanto abbiamo sostenuto. Il parere infatti dà ragione alla Cgil su tutta la linea rispetto sia al coinvolgimento di Infrastrutture Lombarde spa, sia ai bandi di gara

già espletati».

Mimma Iannello: «Viene sancito il fallimento della strategia politica del commissario Scopelliti» «La Cgil, nel ringraziare ogni autorità per l’importante apporto di chiarimento offerto, attende l’immediata revoca della Convenzione e la correzione dei Bandi per la costruzione dei nuovi ospedali», ha aggiunto invece Mimma Iannello, che nella segreteria regionale ha la delega alla sanità, nel corso della conferenza stampa indetta dal sindacato a Catanzaro. «Per la Cgil il riscontro positivo di tutte le Autorità - ha aggiunto Iannello rappresenta la risposta di merito più efficace e puntuale che si poteva rendere all’arroganza ed alle denigrazioni usate in questi mesi dal presidente Scopelliti e dai suoi fedelissimi nei confronti dell’azione di denuncia e di verità posta in essere dalla stessa Cgil. E’ l’ulteriore testimonianza che non può esserci azione di cambiamento nella sanità che prescinda dal rispetto delle regole, della trasparenza, del rigore nell’uso della spesa pubblica e dalla ricerca di azioni improntate alla piena legalità che allontanino ogni rischio di interessi deviati e criminali.L’attopolitico chene consegue è, a questo punto - ha sostenuto ancora Iannello - il fallimento della strategia politica del Commissario Scopelliti e la necessità che lo stesso cambi il passo in direzione delle prescrizioni comunicate dalle Autorità per procedere urgentemente, nella trasparenza e nel rispetto delle leggi, alla realizzazione delle importante opere sanitarie che la Calabria attende da fin troppo tempo».

di Carmela Mirarchi

COSENZA - «Non c’é alcuna bocciatura da parte del presidente Catricalà». Così il presidente Scopelliti in merito alla conferenza stampa di ieri della Cgil. «Abbiamo ricevuto - ha proseguito il Governatore - la nota provvedendo immediatamente a riscontrarla, con documentazione e una relazione illustrativa delle procedure. E’ necessario evidenziare che il parere interlocutorio dell’Authority è stato reso su una segnalazione della stessa Cgil alla stessa Authority che ora ha scritto la lettera in questione chiedendo chiarimenti alla Regione». Anche l’assessore al Bilancio GiacomoMancini ha replicato alla conferenza stampadella Cgil in merito all’accordo tra Infrastrutture Lombarde e Regione Calabria sulla costruzione dei 4 nuovi ospedali. «Nessuna bocciatura, ma un parere dell’autorità garante per la concorrenza chiesto dalla stessa Cgil - ha dichiaratol’assessore Giacomo Mancini - al quale la Regione Calabria ha prontamente risposto. Chi parla di bocciatura esprimeesclusivamente un giudizio politico, strumentalizzando l’attività di un’autorità indipendente sulla cui azione la Regione ha piena fiducia. Cosa c’è dietro l’accanimento per l’azione riformatrice del Presidente Scopelliti ed in particolare sulla realizzazione dei quattro nuovi ospedali?».

«La legittimità delle procedure e la trasparenza adottata da

Scopelliti nel rapporto con Regione Lombardia - Infrastrutture Lombarde ci lascia fiduciosi sul giudizio che le autorità indipendenti interrogate dalla Cgil esprimeranno in merito». Ha sostenuto invece il consigliere regionale Fausto Orsomarso, vicecapogruppo del Pdl. «La conferenza stampa del sindacato - prosegue Orsomarso - ha tutto il sapore di un attacco politico di un’organizzazione che ha come obiettivo tutelare i lavoratori e partecipare allo sviluppo del territorio. E’ questo che vogliono impedire? Forse perché con il loro silenzio hanno consentito il disastro degli ultimi cinque anni della sanità calabrese. Come sempre il tempo sarà galantuomo ed ancora una volta dimostreremo che il nostro unico obiettivo è quello di dare ai calabresi un sistema sanitario con strutture adeguate e tecnologicamente avanzate nel rispetto della legalità».

ilDomani

CALABRIA

Sabato 01 Ottobre 2011

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Una Cittadella della sanità MISS ITALIA Stefania Bivone a Sinopoli Il sindaco dona il tricolore

Pres. Scopelliti: sarà a Cosenza di Carmela Mirarchi COSENZA - «La nostra azione nel settore della sanità è efficace e stiamo dando segnali di grande vitalità». Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, parlando con i giornalisti a Cosenza. «Forse - ha aggiunto - dobbiamo incidere un po’ di più in termini di comunicazione perché si raccolgono troppo spesso lamentele che vengono enfatizzate rispetto al percorso virtuoso che si vuole innescare. Bisognerebbe far capire al cittadino che noi spendiamo 180 milioni per investire nello sperpero della sanita, oltre ai 3 miliardi e 400 milioni di risorse che arrivano da Roma. Questa cifra noi vorremmo recuperarla, in questa fase così difficile, per spenderla in altro: per l’occupazione,

Palamara (Anm): troppo disinteresse COSENZA - Luca Palamara, Presidente dell’Anm, in occasione della visita di ieri in Calabria, si è soffermato anche sulle problematiche locali della giustizia. «Purtroppo - ha detto - la realtà calabrese, tra le altre, è la testimonianza di come la politica trascuri di mettere mano e luce su quelle che sono le grandi problematiche. Noi abbiamo il compito e il dovere di essere vicini ai colleghi che ogni giorno sono impegnati in questa terra difficile, anche inriferimento al tema della sicurezza, quanto mai attuale.

L’auspicio e l’obiettivo sono che aldilà dei mezzi e dei servizi, ci sia un’attenzione costante, e non dettata dall’emergenza, su questa terra e su questi uffici giudiziari».

Palamara ha concluso dicendo che «bisogna creare tribunali moderni ed efficienti».

per nuovi ospedali, per l’università, per il sapere, per il sociale».

Secondo Scopelliti, «la sanità è stata una grande risorsa per chi si è arricchito in questi decenni. Interrompere questo tipo di interessi significa invertire la tendenza e non si tratta di interessi spiccioli, ma della ’ndrangheta e delle lobbies delle nostre città e dei territori. Ripeto, parliamo di tre miliardi

«Forse dobbiamo incidere un pò di più in termini di comunicazione perché si raccolgono troppo spesso lamentele che vengono enfatizzate»

e mezzo di euro, oltre settemila miliardi di vecchie lire. Noi - ha detto ancora Scopelliti - stiamo intervenendo in questo settore delicato perché pensiamo che si possa ripartire con una buona sanità.

Per quanto ci riguarda cercheremo di incidere di più nonostante molti intralciano i nostro cammino». Il presidente della Regione ed il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, hanno presentato, nel corso di una conferenza stampa, il bandodelconcorsointernazionale di idee per la realizzazione della "Cittadella ospedaliera". La struttura, secondo quanto hanno sostenuto congiuntamente Occhiuto e Scopelliti, sorgerà sullo stesso sito dell’attuale nosocomio così come aveva sostenuto il primo cittadino.

Una posizione dapprima solitaria che oggi registra il sigillo del presi-

dente Scopelliti. «Il nuovo ospedale di Cosenza - hanno sostenuto Occhiuto e Scopelliti - nascerà sull’esistente e quanto prima sarà pubblicatoilbandoperilconcorso internazionale di idee che dovrà dare forma al nuovo ospedale e uniformità alla cittadella ospedaliera, che nei fatti è già delineata.

Le risorse ci sono - ha detto Occhiuto - e bisogna saperle spendere. Per l’ospedale di Cosenza sono complessivamente disponibili 68 milionidieuroperinterventiinterni di adeguamento tecnologico e strutturale, dei quali circa 10 potrannogiàessereinvestitisulnuovo ospedale». Del nosocomio cosentino aMario Occhiutoha sottolineato il radicamento nella città che, oltre ad essere fisico, economico e commerciale, è identitario.

SINOPOLI - Giunta comunale di Sinopoli riunita al completo, con Stefania Bivone, Miss Italia 2011, al centro accanto al sindaco Luigi Chiappalone, in una seduta a suo modo storica fatta di pochi discorsi, molte fotografie e una ripresa televisiva in diretta sul Tg Rai regionale. Il primo cittadino ha offerto alla miss la propria fascia tricolore, nominandola ambasciatrice di Sinopoli e della Calabria nei suoi vari impegni in giro per l’Italia enel mondo.

«Desidero far capire - ha detto la ragazza in diretta tv - che il mio paese e la mia regione, descritte nella cronaca per i loro problemi, sono ricche di storia e di cultura, con tanta gente per bene che studia e lavora. Voglio onorare questa terra raggiungendo i miei obiettivi». rc

Al via il bando per il nuovo ospedale GIOVANI

«Sarà l’occasione per riqualificare una intera parte della città con l’innesto di elementi di riconoscibilità urbana.

Centralità della persona, integrazione al territorio»

di Carmelo Morise

COSENZA - Durante la conferenzastampaallapresenzadelGovernatoredellaRegioneilsindacoOcchiuto ha dichiarato: «Non intendiamo in alcun modo prestare il fianco ad operazioni di tipo speculativo che scaturirebbero dall’abbandono dell’attuale ospedale per il suo trasferimento in un improbabile altrove. L’ospedale c’é e vogliamo inquadrarlo in un progetto di città diversa». Il sindaco ha illustrato le slide che visualizzano la grande area sulla quale insistono le diverse strutture che ieri in maniera disomogenea, compongono l’azienda ospedaliera di Cosenza. La previsione del nuovo svincolo autostradale a sud è un ulteriore elemento che rafforza la validità della scelta. Secondo Occhiuto, «sarà l’occasione per riqualificare una intera parte della città con l’innesto di elementi di ri-

conoscibilità urbana. Centralità della persona, integrazione al territorio,appartenenzaesolidarietà, accanto ad efficienza, continuità assistenziale e rinnovamento diagnostico,sonoiprincipicheoggi ispirano i nuovi ospedali, la cui filosofia persegue l’obiettivo della umanizzazione. E così dovrà essere anche per il nuovo ospedale di Cosenzache,mantenendoilcorpo centrale, risalente agli anni ’30 e come tale vincolato paesaggisticamente, dovra’ compattare intorno a sé quanto necessario ad una struttura hub». Il Presidente Scopelliti ha concordato nell’affidare al concorso internazionale di ideeilcompitodiuniformareinun unico grande corpo ciò che oggi è diviso e scollegato. «Ho sposato subito l’idea del concorso - ha detto Scopelliti - quando il sindaco Occhiuto me l’ha esposta».

Nicolò: alcolismo è un fenomeno preoccupante REGGIO CALABRIA - «I giovani al centro di un percorso educativo e formativo che parte dai banchi di scuola». E’ quanto ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò aprendo a Reggio il convegno "I giovani e l’alcol: una vita bevuta". «All’Ammi, e alla sua attivissima presidente, Maria Barbaro Cutroneo - ha aggiunto Nicolò - il merito di aver affrontato una delle piaghe più attuali e pesanti della nostra società: il consumo e l’abuso di alcol fra gli adolescenti, legandola al concorso letterario nazionale, esaltazione della sensibilità e della creatività giovanile».

4 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CALABRIA UNIVERSITA’ Presidente Scopelliti parla di intervento concreto ma il Pd replica: per ora solo annunci

Un miliardo di euro per gli Atenei del Sud ma in Calabria ne arrivano solo 64 milioni

di Carmela Mirarchi ROMA - Il Cipe ha deliberato l’assegnazione di risorse per un miliardo di euro alle università delMezzogiorno nell’ambito del Piano per il sud. Lo hanno reso noto in una conferenza stampa a palazzo Chigi il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, e il ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto. «Si tratta di una serie di interventi strategici di straordinaria importanza» ha sottolineato Mariastella Gelmini, e di una cifra che «in un momento di crisi e di tagli come questo è molto significativa». Le risorse «verranno utilizzate per rafforzare l’edilizia universitaria, laddove si registrano le maggiori urgenze e necessità, e per valorizzare l’eccellenza». Nel dettaglio, ha spiegato il ministro, «150 milioni serviranno per i Poli d’eccellenza, nella consapevolezza che è importante attrarre talenti che altrimenti sono costretti a fuggire e a cercare altrove posti per fare ricerca» mentre «gli altri 850 milioni saranno investiti in interventi mirati per i singoli atenei, in accordo con le Regioni interessate». La delibera del Cipe è importante anche perchè consente di intervenire, oltre che in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia, destinatarie di fondi comunitari, in Sardegna, Basilicata e Abruzzo. Per il ministro dell’Istruzione, si tratta insomma di «una scelta lungimirante, fatta

all’interno del piano per il sud, che contribuisce a rendere il sistema universitario protagonista della crescita potenziando le strutture scientifiche e didattiche, migliorandole strutture residenziali e i servizi per gli studenti, realizzando poli tecnologici».«Il lavoro svolto in questi mesi con i presidenti di tutte le Regioni - ha ribadito Fitto - è estremamente positivo ed ha un grande valore politico: è importante proseguire su questa strada e restituire centralità al sistema universitario edella ricerca. Il nostro obiettivo era quello di concentrare le risorse su voci importanti, e questa lo è davvero, per evitare il male della parcellizzazione». Ben 315 milioni alla Puglia e 301 alla Sardegna: sono le due regioni meridionali che fanno la "parte del leone" nell’assegnazione delle risorse del Piano per il Sud sbloccate ieri dal Cipe per le università e la ricerca nel Mezzogiorno, in tutto un miliardo di euro. Le altre risorse assegnate sono: quasi 5 milioni di euro all’Abruzzo, 22 milioni alla Basilicata, quasi 64 milioni alla Calabria, circa 68,5 milioni alla Campania e 88 milioni alla Sicilia. Il totale è quindi di 864 milioni di euro, che uniti ai 150 milioni per tre poli integrati di ricerca, alta formazione e innovazione, fanno un miliardo e 14 milioni di euro. Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha espresso soddisfazione per l’approvazione della

> INFANZIA Come è difficile crescere al sud: il 98% dei bambini in Calabria è senza asilo nido

delibera Cipe «con cui - ha dichiarato - vengono assegnati ingenti risorse agli atenei del sud, con particolare riguardo ai poli d’eccellenza della Calabria. Rappresenta un intervento straordinario e concreto, ancor più apprezzabile in un momento di crisi così strutturale, in grado di sostenere il mondo scientifico e, quindi, lo sviluppo del Mezzogiorno. Un risultato, questo, frutto di una serie di incontri avviati tra la Regione Calabria ed i ministeri competenti grazie anche ai rapporti ed alla sinergia con il Governo centrale.

Ringrazio, perciò, i ministri Gelmini e Fitto - ha concluso Scopelliti per la sensibilità dimostrata e per aver ridato centralità al sistema universitario». Il miliardo a disposi-

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«Si tratta di una scelta lungimirante, fatta all’interno del piano per il sud, che contribuisce a rendere l’università protagonista» zione delle università del Sud «potrà forse rappresentare una boccata d’ossigeno anche se per il momento è poco più che un annuncio» afferma la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni. «E’ ancora sotto gli occhi di tutti - osserva - quanto accaduto con il miliardo di fondi Fas destinati all’edilizia scolastica nel 2008 e assegnati dal Cipe con una prima delibera il 6 marzo 2009. A oggi sono solo 31 su 1.706 le scuole che hanno potuto siglare la convenzione per poter utilizzare quei fondi. E’ la dimostrazione che la politica degli annunci conclude Manuela Ghizzoni - è come le bugie, ha le gambe corte».

Patti chiari, progetto sull’educazione finanziaria CATANZARO - Parte dalla Calabria "Patti chiari", il più grande progetto italiano di educazione finanziaria sul territorio. I direttori di sportellodellebancheandrannoin classe in Calabria per avvicinare i ragazzi all’educazione finanziaria: un grande progetto territoriale che vuole preparare gli studenti ai test Pisa Ocse che dal 2012 misureranno le competenze di educazionefinanziariadeiquindicenniitaliani. Nella prima fase del progetto saranno coinvolti oltre diecimila studenti, 402 classi di 43 scuole e 130 insegnanti nelle cinque province calabresi (nove scuole a Ca-

tanzaro, dieci a Cosenza, quattro a Crotone, 15 a Reggio Calabria e cinqueaViboValentia)nelperiodo ottobre - dicembre 2011. L’iniziativa,volutadallaRegioneCalabriain collaborazione con Sensi Contemporanei,programmadelDipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, spiega il valore dell’economia legale e della convenienza della legalità ai giovani della Calabria e li prepara, con l’aiuto dei direttori delle filiali di Banca Carime, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare del Mezzogiorno, Banco di Napoli, Unicredit,edellebanchedicredito

cooperativo. Questa prima fase anticipaquelladigennaio-maggio 2012 con altri 54 comuni e 244 scuole. L’iniziativa partirà con una giornata di formazione dedicata ai docenti che si terrà nei primi giorni di ottobre, curata dalla Fondazione per la scuola della Compagnia di SanPaolo. I dati del secondoRapporto sulla Qualità della Scuola, realizzato dalla rivista Tuttoscuola, collocano la Calabria al quinto posto tra le regioni italiane per il "tempo scuola".

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di C. Morise

ROMA Crescere al sud è di fatto una corsa a ostacoli che inizia prestissimo, dall’asilo nido, con una frequenza di 4 volte inferiore alla media nazionale e di 2 bambini su 100 in Campania e Calabria. Al termine del percorso scolastico, invece, c’è il muro della dispersione con 3 studenti su 10 iscritti nei 5 anni precedenti che mancano all’appello del diploma. Grande assente in questo tragitto il tempo pieno, con un divario nord - sud enorme: nel 2008 nel Nord - Ovest le classi a tempo pieno hanno raggiunto il 42,6%, nelle regioni del Sud sono ferme complessivamente all’8,6% per scendere al 7,1% nelle isole. I dati sono stati forniti ieri da Fondazione con il Sud e Save the Children, promotori di "Crescere al Sud", prima conferenza programmatica sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nel Mezzogiorno, che si è aperta ieri a Napoli. Tra gli ostacoli più gravi per i diritti dei minori al sud, l’illegalità diffusa nei 601 comuni ad alta densità criminale manifesta, dove vive il 76% della popolazione. Il coinvolgimento diretto dei minori in reati nel 2007 ha riguardato 14.931 casi. Anche sul fronte delle risorse il quadro è allarmante: basti pensare che i fondi per gli interventi sociali trasferiti dallo Stato centrale alle regioni si sono ridotti tra il 2008 e il 2011 dell’85% (da 1.213,2 milioni a 178,5). Per quanto riguarda la spesa per l’educazione, nel 2008 l’Italia si è collocata al 29.mo posto su 34 paesi secondo le stime dell’Ocse, con il 4,8% del Pil contro una media del 6,1%. Negli ultimi cinque anni il Sevizio Civile nazionale ha visto ridursi di oltre il 60% i finanziamenti, con il conseguente decremento del numero dei giovani in servizio, da 57.119 nel 2006 a 19.412 nel 2010. Alcune prime proposte lanciate oggi da Save the Children partono dalla richiesta di destinare da qui al 2013 parte della spesa dei fondi strutturali europei a politiche di contrasto della povertà minorile, con misure per il sostegno delle strutture e dei servizi per la prima infanzia, fondamentali per lo sviluppo dei bambini in particolare se provenienti da contesti svantaggiati, l’occupazione delle giovani donne e la riduzione della dispersione scolastica. «Per creare 100.000 nuovi posti in asilo nido o strutture educative per l’infanzia basterebbe solo il 7% dei 29 miliardi di euro dei fondi strutturali non ancora impegnati» ha detto Raffaela Milano, direttrice Programmi Italia - Europa di Save the Children.

«Ma per incidere profondamente sulle opportunità dell’infanzia al sud proponiamo di creare nei comuni ad alta densità criminale aree ad alta densità educativa che, grazie a risorse stanziate da Regioni e Ministero dell’Istruzione, prevedano progetti per l’aumento del tempo scuola, lo sviluppo e la formazione di una coscienza civile, democratica e responsabile fondata sull’educazione ai diritti di cittadinanza, e consentano il potenziamento degli interventi di volontariato, rifinanziando ad esempio il Servizio Civile Nazionale e favorendo i tirocini presso associazioni di volontariato riconosciute. Proponiamo la creazione di fondi regionali finanziati dai proventi delle sanzioni pecuniarie inflitte ai responsabili di opere abusive per il recupero delle aree degradate da destinare ai bambini, per il gioco e per lo sport» ha aggiunto.

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport

CALABRIA Il generale segretario Pasquale Marino denuncia la condizione del comprensorio

Fiom Cgil riaccende i riflettori su Goia Tauro: la crisi è grave 'NRANGHETA

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A Torino chieste le prime condanne per i presunti capi delle cosche

di Anna Bolle GIOIA TAURO - «La Fiom di Gioia Tauro è fortemente preoccupata dello stato di difficoltà che sta investendo il comprensorio di Gioia Tauro nella sua interezza, vi è un porto tra i più grandi e importanti del Mediterraneo, che sta attraversando una crisi profonda, le aziende subappaltatrici di rizzaggio, sono tutte nessuna esclusa in Cassa integrazione straordinaria a zero ore o ad orario ridotto».

E’ quanto si legge in una nota del Segretario Generale Fiom Cgil , Pasquale Marino. «Nell’area retro portuale, tutte le aziende metalmeccaniche , che operano tra la prima e la seconda area industriale, hanno fatto ricorso a strumenti di Cigs o Mobilità sia ordinari che in deroga, tutto ciò causato da una crisi economica, industriale e finanziaria mondiale, ma anche dall’ assenza della politica e soprattutto da una mancata politi-

Carmelo Morise

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E’ veramente impossibile traghettare la Calabria verso la normalità?

L’area che si respira è sempre più pesante. Serve allora forse più coraggio

«Nell’area retro portuale, tutte le aziende metalmeccaniche hanno fatto ricorso a strumenti di Cigs o Mobilità» ca industriale e fiscale che un Governo responsabile di fronte ad una crisi così profonda, avrebbe dovuto mettere in atto e non ha fatto, perchè preso da altri interessi continua il segretario della Fiom Cgil -. Ma come se non bastasse e probabilmente la causa principale che ha causato questa crisi che sta investendo questo territorio e la Calabria tutta, sono gl’istituti Bancari, che non solo si sono chiusi a riccio nei confronti delle piccole e medie imprese facendo discriminazioni tra Nord e Sud, ma hanno

chiuso loro ogni possibilità di accesso al credito, costringendoli a chiudere le aziende per mancanza di liquidità, facendo sì che l’area industriale di Gioia Tauro diventasse un deserto.Oltre a tutto ciò bisogna aggiungere la lentezza con le quali si emettono i decreti autorizzativi delle Cigs e delle Mobilità, sia a causa della mole di richiestechesonostatepresentate, maprincipalmenteperl’iterburocratico cosi tortuoso e complicato che allunga di molto i tempi per l’approvazione degli stessi.

Quanto sopra esposto ha portato la Fiom di Gioia Tauro, responsabilmente a denunciare ciò che sta avvenendo, in quanto questa crisi, che vede coinvolti le lavoratrici, i lavoratori e le loro famiglie, che stannoarrancando confatica, presi dal bisogno e dalla disperazione, possono far sfociare la loro rabbia, la loro sofferenza, in atti non democratici. A tal proposito e nello spirito di una sana e costruttiva

TORINO - I pm Roberto Sparagna e Monica Abbatecola hanno chiesto condanne a 12 anni e otto mesi per Francesco D’Onofrio e a 10 anni e dieci mesi di reclusione per Francesco Tamburi, i primi due dei 145 arrestati lo scorso giugno nell’ambito dell’operazione Minotauro contro la presenza della ’ndrangheta in provincia di Torino ad andare a giudizio. Il processo, che viene celebrato con rito abbreviato, si è aperto ieri mattina davanti al gup Alessandra Bassi.

D’Onofrio, 55 anni, di Nichelino (Torino), difeso dall’avv. Roberto Lamacchia, è accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso e di detenzione di armi. Secondo l’accusa, sarebbe un componente del criminetorinese, braccio operativo della ’ndrangheta sul territorio, con la dote di ’padrinò. I pm, nel formulare la richiesta, hanno tenuto conto delle attenuanti generiche.

Tamburi, 74 anni, di Grugliasco (Torino), difeso dall’avv. Aldo Albanese, è invece imputato della sola associazione per delinquere di stampo mafioso. L’accusa lo considera il capo società della locale dei sidernesi del capoluogo con la dote di santa.

collaborazione, la Fiom del comprensoriodiGioiaTauro,chiedeal Presidente della Giunta Regionale On. Giuseppe Scopelliti , un tavolo diconcertazionecontuttiisoggetti preposti, a partire dalle parti sociali, datoriali e politici, per poter affrontare responsabilmente, quantosopraesposto,trovandoinsieme strumenti e politiche attive, e di fiscalità’ di vantaggio, nei confronti dei lavoratori e delle imprese, che possono far alleviare le sofferenze e le difficoltà» conclude il Segretario Generale della Fiom

«La causa principale che ha causato la crisi sono gli istituti Bancari, che hanno chiuso loro ogni possibilità di accesso al credito» Cgil.

Libera: serve più coraggio per reagire alla criminalità organizzata REGGIO CALABRIA - «Hanno il volto di due ragazzini Francesco e Carmelo Donato, 18 anni il primo e 26 il secondo. Sono l’undicesima e la dodicesima persona uccise dall’inizio dell’anno nella Piana di Gioia Tauro. Se non è mattanza, poco ci manca.

Quel che è certo è che abbiamo raggiunto livelli di guardia». Lo afferma, in una nota, don Pino Demasi, vicario generale della Diocesi di Oppido - Palmi e referente territoriale di Libera.

«Ancora una volta - prosegue - la ’ndrangheta continua a calpestare i valori più alti e gli affetti più sacri della vita. Di fronte a fatti di questa portata ci domandiamo: fino a quando ancora sangue nelle nostre strade? E’ veramente impossibile traghettare la Calabria verso la normalità? L’area che si respira è sempre più pesante. La gente è sempre più disorientata, fa fatica e a stento lancia qualche segnale di condanna. Ma condannare non basta.

Di fronte a questi continui episodi perpetrati da gente che gioca semplicemente al ribasso, la denuncia e le parole di condanna non sono sufficienti. Dobbiamo chiederci cosa possiamo e dobbiamo fare, di più e meglio. E la risposta non può non essere una sola: reagire. Occorre - afferma don Demasi - il coraggio di reagire, specialmente in questo momento in cui a nessuno sembra interessare che la Calabria in generale ed il territorio della Piana

in particolare, diventino un territorio normale. E si reagisce lavorando e lottando. Nascere in Calabria non è una disgrazia, ma una vocazione. Siamo chiamati, noi calabresi, a rendere sempre più affascinante e accogliente questa terra, che può essere fonte di ricchezza vera per tutti i suoi abitant. Chi uccide, chi va a braccetto con il malaffare, gli ’ndranghetisti - prosegue - non amano certamente questo territorio, non amano gli abitanti di questa nostra terra. Amano soltanto il denaro, il profitto, lo sfruttamento dell’ambiente e delle persone. E non sono neanche veri uomini se continuano a considerare i loro simili come bestie da macello, da uccidere anche per futili motivi. Questa loro sete spregiudicata di guadagno e questa loro arroganza, è fonte di benessere materiale solo per loro e per i loro compari, che spesso si annidano anche tra le vene delle istituzioni, della politica, della pubblica amministrazione. Serve allora - conclude don Pino forse più coraggio. E deve consolarci il fatto che già tanta gente ha avuto e sta avendo questo coraggio. Tutte persone che, spesso a caro prezzo, hanno scelto la convivenza fraterna, il rispetto per l’altro e per l’ambiente, l’onestà, la legalità e la giustizia, senza lasciarsi prendere dal tornaconto e dalla prospettiva di grandi affari».

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6 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CALABRIA Le critiche di Laratta, Principe e Censore: cosa ci si può aspettare da un Presidente che spreca?

Turismo, contributi solo per 23 alberghi Pd: Scopelliti scappa dai problemi che esista una sovrapposizione tra i fondi previsti per le misure della programmazione turistica triennale e quella dei Pisl». E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Brunello Censore in relazione ai lavori della seconda Commissione che sta proseguendo l’esame del documento di programmazione triennale sul turismo. «Urge, quindi, al più presto prosegue Censore - una ricognizione del quadro finanziario di riferimento per fare chiarezza su una questione così delicata. L’assessore Mancini venga in Commissione a spiegare i criteri di ripartizione di queste risorse. Ci aspettavamo un Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile più aggressivo contro le criticità strutturali che di fatto

di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Dopo un anno e due mesi di attesa, dopo ben 480 giorni di trepidazione, le imprese turistiche calabresi hanno avuto finalmente contezza dell’esito delle graduatorie per i finanziamenti a favore del miglioramento delle proprie strutture alberghiere. Purtroppo, come oramai spesso succede, la sorpresa è stata delle più amare.

Delle 85 imprese ammesse, solo 23 (!), il 27% potranno avere i contributiperammodernareemigliorare la propria attività». E’ quanto affermano, in una nota congiunta, il deputato del Pd Franco Laratta e il capogruppo del partito alla Regione Sandro Principe. «Le altre 62 imprese, pari al 73% - proseguono Laratta e Principe - dovranno accontentarsi di aver partecipato ad una selezione che ha fatto loro perdere tanto, troppo tempo, per poi sentirsi dire che i finanziamenti non bastano per tutti e che le loro iniziative non possono essere agevolate.Insomma, le imprese turistiche hanno atteso una lunga e defatigante selezione fatta da una commissione lumaca, hanno pagato consulenti, raccolto certificati, elaborato progetti e richiesto preventivi inutilmente, per sentirsi dire: soldi non ce ne sono. D’altronde, cosa ci si può aspettare da un Presidente che trattiene per se la delega al turismo, spreca soldi per campagne pubblicitarie costose, fallimentari e fuori stagione, che finanzia improbabili manifestazioni di bellezza e che non destina le poche risorse verso gli imprenditori che lottano quotidianamente contro l’immagine devastata della nostra regione, contro le banche, contro le inefficienze burocratiche.

Capiamo comunque il disagio di Scopelliti - sostengono ancora Laratta e Principe - il quale stavolta non ha voluto manifestare urbi et orbi l’esito della graduatoria, con-

> IL FATTO Riunione della Commissione sul Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile

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di Carmela Mirarchi

CATANZARO - Con l’audizione dei manager del gruppo Ansaldo Breda - Finmeccanica "sulla difficile situazione aziendale e l’urgenza di implementare una serie di misure atte a conseguire l’obiettivo prioritario del risanamento della società", si sono aperti i lavori della seconda Commissione "Bilancio, programmazione economica ed attività produttive", presieduta da Franco Morelli (Pdl). «Il piano di risanamento - hanno spiegato Rita Tallarico (Dirigente del personale dello stabilimento ex Omeca) e Cosmano Spagnolo (responsabile relazioni istituzionali) - si concentrerà sul conseguimento a breve termine dei seguenti obiettivi: efficienza, recupero dei costi ed equilibrio del conto economico. Confidiamo nelle Istituzioni - hanno sapevole che dopo tanto tempo le concluso - affinché individuino politiche atte al sostegno e Dopo 480 giorni imprese turistiche si sarebbero asallo sviluppo del settore dei pettate molto di più dei soliti andi trepidazione, le trasporti». Al centro dei lavori nunci roboanti sul cinegiornale del imprese turistiche della seconda Commissione Tg Calabria. Non ci siamo, caro consiliare, il Piano regionale Presidente. dopo ben 480 giorni di calabresi hanno di sviluppo turistico trepidazione, le imprese turistiche avuto contezza sostenibile per il triennio calabresi hanno avuto finalmente 2011-2013 - art. 3, legge contezza dell’esito delle dell’esito delle regionale n. 6 del 2008", graduatorie.Gli albergatori avrebgraduatorie una proposta di bero potuto avviare nuovi investiprovvedimento menti con forti ricadute anche per amministrativo d’iniziativa le aziende edili e dare prospettive a impediscono alla Calabria di essere della Giunta regionale. Il giovani che, pur studiando, sono maggiormente competitiva nei Piano, contenuto in oltre costretti ad emigrare. Lo stesso è mercatinazionaliedinternazionali.

600 pagine, è stato per i nuovi alberghi, che ancora Invece, ci siamo trovati di fronte un diffusamente illustrato in non sanno se possono contare sui impianto programmatico niente afAula dal relatore, il finanziamenti e restano in attesa di fatto concertato con le istituzioni e capogruppo del Pdl, Luigi comunicazionidaaprile scorso.Lei con i territori, debole nella Fedele che ha parlato di invece continua a scappare dai pro- proiezione delle scelte per il futuro Presidente seconda Commisione «documento strategico per blemi». e poco credibile in ordine al Piano la nostra regione e per la Sul piano regionale di sviluppo tu- di Marketing che da solo assorbe il nostra economia». Intenso il dibattito sul provvedimento che ristico è intervenuto anche il consi- 30% dell’intera dotazione finan- ha spiegato il Presidente dell’organismo, Franco Morelli gliere regionale del d, Bruno Cen- ziaria. Insomma, un Piano che non «disegna, secondo un ordine di sistema, le direttrici dello sore. «In relazione alle risorse desti- ci può considerare minimamente sviluppo turistico per i prossimi tre anni, mettendo fine alla nate per il Piano regionale di svi- soddisfatti e che il Pd chiede di rinframmentarietà ed alla parcellizzazione degli interventi in un luppo turistico sostenibile, il Pd viare ad una ulteriore valutazione». comparto dove si gioca la partita decisiva della crescita della vuole vederci chiaro. Pare, infatti, Calabria e del suo brand. Il turismo è, infatti, uno dei settori strategici di questa regione, a maggiore potenziale di crescita economica, in grado di valorizzare risorse sottoutilizzate, creare nuove opportunità di impresa e di lavoro, generare entrate fiscali da impiegare nello sviluppo e miglioramento dei servizi per i cittadini calabresi». Sui LORICA-IlpresidentedellaRegioneGiu- ampio respiro per spendere al meglio contenuti del Piano, si sono confrontati i rappresentanti del seppe Scopelliti e l’assessore al Bilancio queste ingenti risorse che provengono partenariato pubblico, i sindaci Giovanni Sero (Cariati); Giacomo Mancini hanno presentato a dall’Europa.QuiinSila -hasottolineatol’asAntonio Salvatore Ciminelli (Amendolara); Franco D’Urso Lorica i programmi integrati di sviluppo sessore al Bilancio - l’ambizione deve esse(Roseto Capo Spulico) ed il capogruppo consiliare del Pdl locale (Pisl). «I Pisl - ha detto Scopelliti - so- re quella di far diventare questi luoghi attratdel Comune di Montegiordano.Per la Provincia di Cosenza no uno strumento importante su cui pun- tiviallostessomododelleDolomiti:inquansono intervenuti gli Assessori Pietro Lecce (Turismo), tiamo per lo sviluppo del territorio. Ritengo to a bellezze naturali e paesaggistiche l’altiLeonardo Trento (Urbanistica) e il dirigente Giovanni Soda. fondamentali e utili queste iniziative in giro piano silano non ha nulla da invidiare. AdesSulla base delle indicazioni di modifica ed integrazione per la Calabria che ci consentono di pre- so ci sono le risorse per dotare questo emerse nel corso delle audizioni, il Presidente Morelli ha sentare queste opportunità di sviluppo in- comprensorio di moderni impianti di risalita riaperto i termini per il deposito di nuovi emendamenti, contrando direttamente, e confrontandoci che sostituiscano finalmente quelli attuali e fissando la scadenza per mercoledì 5 ottobre, alle ore 17, e conloro,amministratori,associazionidica- vergognosamente fatiscenti, di piste di patconvocando una nuova riunione dell’organismo per martedì tegoria e cittadini». «Siamo orgogliosi - ha tinaggio e da bob e, per i mesi estivi, di at11, alle ore 12.Alla seduta della Commissione hanno detto Mancini - di aver pubblicato il bando trezzatureperloscinauticoeilcanottaggio. partecipato fra gli altri i consiglieri Rosario Mirabelli (Misto), per i Pisl e di aver messo così a disposi- E naturalmente - ha detto ancora Mancini Luigi Fedele (Pdl), Giovanni Nucera (Pdl), Candeloro zione del territorio calabrese 406 milioni di anche con l’intervento dei privati di realizzaImbalzano (Scopelliti Presidente), Pasquale Tripodi (Misto), euro, più di 800 miliardi di vecchie lire. E’ re nuove strutture ricettive di qualità che Bruno Censore (Pd), Domenico Talarico e Giuseppe un risultato importante ottenuto dall’ammi- puntino sulla valorizzazione dei nostri proGiordano (Idv) e Giovanni Bilardi (Scopelliti Presidente). nistrazione guidata dal Governatore dotti enogastronomici».

Scopelliti. Adesso sarà compito delle amrc ministrazioni locali presentare progetti di

Da Pisl 406 milioni per l’occupazione

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport

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CALABRIA All’inziativa di Cosenza si farà il punto della situazione a 15 mesi dall’insediamento

Oggi la manifestazione del Pdl Sono attese 8mila persone di Anna Bolle COSENZA - Si svolgeà oggi pomeriggio a Cosenza la coalizione di centrodestra e dalla giunta Regionale per fare il punto della situazione a 15 mesi dall’insediamento del nuovo esecutivo. «Il corteo - è scritto in un comunicato stampa del Pdl - inizierà alle 17,30 da Piazza Fera e terminerà a Palazzo dei Bruzi, quando interverranno il Sindaco, Mario Occhiuto, il coordinatore regionale dell’Udc, Sen Gino Trematerra il sottosegretarioall’Economia,sen.

Antonio Gentile e concluderà il Presidente Giuseppe Scopelliti. Si attendono almeno 7- 8 mila persone - si legge - anche se il numero potrebbe essere superiore, essendo stati organizzati 140 pullman da tutta la Regione.

La manifestazione, pur di carattere regionale, assume una valenza interregionale e nazionale - è scritto - per la portata della partecipazione e sarà improntata alla moderazione, alla democrazia, alla partecipazione».

I deputati, i senatori, i presidenti delle Province, i sindaci ed i consiglieri comunali del Pdl invitano i cittadini calabresi ad essere presenti oggi a Cosenza alla manifestazione indetta dalla coalizione di centrodestra che governa la Regione. Lo riferisce un comunicato del Pdl calabrese.

«E’ una manifestazione - è scritto nella nota - che rappresenta il senso massimo della trasparenza in un rapporto diretto tra presidente e cittadinanza, Scopelliti dirà direttamente ai calabresi quello che è stato progettato in questi

di Carmelo Morise

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L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi plaude all’iniziativa presentata in Confindustria: pronte risorse pari a 400 mln di euro per finanziare i contratti di sviluppo

PARTITO DEMOCRATICO

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Musi: più che a marciare pensino a governare. In piazza contro loro stessi

I deputati, i senatori, i presidenti delle Province, i sindaci ed i consiglieri comunali del Pdl invitano i cittadini oggi a Cosenza pochi mesi e quello che nascerà a breve nell’interesse principale dei loro bisogni e dei servizi che la Regione eroga. Noi confidiamo che i calabresi possano recepire, partendo dalla loro quotidianità che non è certo facile, il senso di questa azione: la giunta regionale hacomeobiettivoprincipaleilloro benessere e capisce perfettamente ilmomentodicongiunturaedicrisi che attraversa l’Europa e che nella nostra regione alligna particolarmente. Siamo certi che sarà una giornata di democrazia e di

partecipazione, di rispetto e di moderazione».

Il senatore Vincenzo Speziali, del Pdlhaannunciato«grandemobilitazione per la manifestazione pubblica del centrodestra calabrese che si terrà oggi a Cosenza. Voglio associarmi all’appello a tutti i militanti e simpatizzanti, oltre che ovviamente ai dirigenti di partito e ai rappresentanti istituzionali di ogni livello, affinchè l’adesione sia massima. Io stesso sarò presente, personalmente, per dare un contributo diretto ad un evento di notevole respiro politico. Oggi - ha detto dimostreremo, ancora una volta ha commentato il senatore Speziali - come le forze del centrodestra poggino su un consenso diffuso e forte, fatto di tanti singoli soggetti animati da radicate convinzioni culturali e politiche.

Altro che partiti di carta! Il popolo del centrodestra è unito, convinto, coerente e pronto a scendere in

Invitalia, incentivo alla produzione CATANZARO - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi plaude all’iniziativa, presentata in Confindustria, con la quale il ministero dello Sviluppo Economico ha messo in campo un budget di risorse pari a 400 milioni di euro per finanziare i contratti di sviluppo. «Un strumento importante afferma Caridi - per attrarre investimenti, anche dall’estero, e ridare slancio al tessuto produttivo calabrese, rafforzandone le strutture mediante la realizzazione di progetti di sviluppo d’impresa». Caridi esprime apprezzamento anche al soggetto attuatore Invitalia, la holding pubblica che dovrà gestire l’intero iter dei contratti di sviluppo fino all’erogazione del finanziamento, ed al suo amministratore delegato Domenico Arcuri e sottolinea l’importanza di questo strumento "anche in relazione agli elementi innovativi che apporterà ed alla possibilità di intervenire in diversi settori e con agevolazioni che possono essere concesse in combinazione tra loro». «Un aspetto non secondario - precisa l’assessore alle Attività produttive - nell’ottica delle imprese, riguarda la semplificazione delle procedure che dovrebbero concludersi, con l’erogazione del finanziamento, entro 180 giorni.

E’ però necessario che il sistema bancario e le imprese facciano la loro parte».

COSENZA - «La giunta regionale e il centrodestra in piazza contro se stessi?" "Chi ha responsabilità di governo deve pensare ad amministrare, non a scendere in piazza». Cosìil senatore Adriano Musi, commissario del Pd calabrese, commenta l’iniziativa del centro destra annunciata per domani a Cosenza. «Non si capisce - continua Musi - contro chi o per che cosa centro-destra e Giunta regionale intendano marciare. Se, come si evince dalle dichiarazioni rilasciate in queste giorni da esponenti dello schieramento di governo, si tratta di una marcia destinata a promuovere lo sviluppo e l’avanzamento della Calabria, se ne deduce che il governo regionale scende in piazza contro se stesso, davanti alla fin troppo ovvia constatazione che la giunta attualmente in carica è targata centro destra. Appare poi singolare - osserva Musi - che tra i piu’ accesi sostenitori della mobilitazione cosentina figurino parlamentari calabresi del Pdl, che oggi scelgono la via della piazza, ma appena ieri, tacendo in Parlamento, hanno votato, senza obiezioni, una manovra destinata ad affossare ancora di più il Mezzogiorno o assentivano silenziosamente quando Alitalia e Trenitalia sopprimevano collegamenti da e per la Calabria. E quando molte giunte regionali e locali, anche del centro - destra, nel resto del Pese - chiede il commissario del Pd Calabria criticavano duramente le decisioni finanziarie, dov’erano gli amministratori regionali e locali calabresi, notati più per il loro silenzio che per l’attivismo critico? Credo che sarebbe più utile, date la difficoltà che l’amministrare una regione come la Calabria comporta, riservare tutte le energie alla risoluzione dei problemi che incombono sui calabresi. Il modo migliore, più di tante marce - conclude Musi - per consolidare, o recuperare, un rapporto con i cittadini».

piazza quando si tenta, strumentalmente e con artifici retorici, di intaccarelacredibilitàdiunavasta alleanza che non gode solo della maggioranza in Parlamento e in molte Regioni, ma anche degli Italiani.

A Cosenza, dove è recente la storica vittoria al Comune - aggiunge Speziali - tutto il gruppo dirigente del centrodestra si raccoglierà attorno al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per ribadire, in maniera assolutamente incontestabile, la volontà di governare conserietàededizionelaCalabria, e di continuare a curare emergenze ataviche che tanto danno sociale hanno provocato.

Il centrodestra è vicino alla gente che lavora, siano essi imprenditori o impiegati e maestranze, e che pretende di vivere con certezza di diritti, in un sistema efficiente ed organizzato in cui prevalga il principio troppo dimenticato della meritocrazia. Grideremo forte il nostro no contro ogni tentativo di

speculazione atto a minare un’azione di risanamento indispensabile e non più rinviabile.

Una prova di democrazia che irrobustirà ulteriormente un quadro politico saldo, coeso, determinato». «Parleremo direttamente alla Calabria che vuole cambiare, senza intermediazioni e senza compromessi, consapevoli che l’elettorato ci ha affidato la missione di risollevare la nostra amata terra dopo il buio del centrosinistra». Così l’assessore regionale Domenico Tallini definisce la manifestazione a sostegno del Governo Scopelliti.

«La manifestazione di oggi rappresenta certamente una novità nel modo di fare politica in Calabria. Solitamente sono le opposizioni a fare ricorso alla piazza.

Questa volta è una coalizione di governo che chiede un rinnovato sostegno ai cittadini alla vigilia di scelte fondamentali per lo sviluppo e la crescita della regione».

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8 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n.153/97 R.G.Espr.

In esito all'udienza del 22.6.2011 (omissis) Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Song Damiani Ha disposto la vendita senza incanto degli immobili individuati nell'allegato prospetto, alle medesime condizioni per l'asta da ultimo fissata, e, quindi, con spese a carico dell'aggiudicatario ed alle condizioni qui di seguito indicate, per l'udienza del 16 novembre 2011, ore 10,00 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI TUTTE LE SEGUENTI UNITÀ IMMOBILIARI SI TROVANO UBICATE NEL COMUNE DI DAVOLI (CZ), LOCALITÀ DAVOLI MARINA, ALLA VIA PALMA N. 5 LOTTO H - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

30, rendita euro 44,93.

- Confini: L'unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l'unità immobiliare é libera.

Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d'asta euro 4.395,93 LOTTO I - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

31, rendita euro 46,93.

- Confini: L'unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l'unità immobiliare é libera.

Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d'asta euro 4.395,93 LOTTO L - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

32, rendita euro 47,93.

- Confini: L'unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare.

Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d'asta euro 4.777,64 LOTTO M - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

55, rendita euro 82,38.

- Confini: L'unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i pro-

Sabato 1 ottobre 2011

porzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l'unità immobiliare é libera.

Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d'asta…euro 7.613,10 LOTTO N - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

25, rendita euro 30,99.

- Confini: L'unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l'unità immobiliare é libera.

Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d'asta euro 3.595,18 LOTTO O - Qualità dell'immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale.

- Ubicazione dell'immobile: ubicato al piano seminterrato.

- Composizione: Esso é costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70.

- Intestazione catastale: é censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq.

25, rendita euro 30,99.

- Confini: L'unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d'accesso stessa ditta.

- Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui é parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l'unità immobiliare é libera.

Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d'asta euro 3.912,21 - DIRITTI DI COMPROPRIETÀ: Nella vendita di ciascuno dei suddescritti lotti sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell'edificio di cui sono parte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti, pari alle quote in millesimi attribuite al subalterno individuante ciascuno dei suddescritti immobili nel regolamento di condominio che si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera "B" e che l'aggiudicatario si impegna a sottoscrivere, ad osservare ed a fare osservare. Sono parti comuni, fra le altre come per legge e regolamento di condominio, l'area di sedime del fabbricato, la rampa di accesso ai subalterni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del foglio 4, particella 108, individuata con il subalterno 2 e tutti i marciapiedi e l'area di corte antistante i subalterni 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 del foglio 4, particella 108, individuati con il subalterno 1 in maggiore consistenza. La rampa di accesso, i marciapiedi e la corte comuni misurano complessivamente mq. 929,80 così come individuati nelle planimetrie allegate alle c.t.u. é esclusa dalla vendita la porzione di corte di complessivi mq. 70, già distaccata dal subalterno 1, che confina con la strada provinciale, con il locale individuato con il subalterno 18 e con la corte individuata con il subalterno 2, di proprietà esclusiva di terzi in forza di atto a rogito Notaio Natale Naso di Soverato del 15.6.1993, rep. n. 38608, racc. n. 9176, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 7.7.1993, ai nn. 12670 R.G. e 10483 R.P., che unitamente al regolamento di condominio si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera "B".

- PROVENIENZA DEI BENI: Il fabbricato di cui sono parti le suddescritte unità immobiliare sono stata edificate su terreno pervenuto all'attuale proprietario con decreto di trasferimento del Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, del 24.11.1988, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il 21.12.1988 al n. 20944 R.P. e 24926 R.G.-.

- ISCRIZIONI E TRASCRIZIONI: Gli immobili sono gravati dalle seguenti formalità: Ipoteca iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 11.7.1991 ai nn. 1046 R.P. e 13986 R.G. in favore del Banco di Santo Spirito.

Pignoramento trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 3.7.1997 ai nn.

10792 R.P. e 12880 in favore della Banca di

il Domani Roma Spa con sede in Roma.

Regolarità edilizia: Gli immobili di cui fanno parte le suddescritti unità sono state realizzate con concessione edilizia n. 181 del 30.1.1989 e variante n. 283 del 23.4.1990.

- Agibilità dei suddescritti immobili: Non é stato rilasciato il relativo certificato.

- termine per la presentazione delle offerte d'acquisto: 15 novembre 2011 ore 12,00; - udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, 16 novembre 2011, ore 10,00; - le offerte d'acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; - gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria o sul sito internet www.aste.eugenius.it, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; - l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; - le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario.

Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, Dott. Luigi Cavallo, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva immobiliare n° 21/99 R.G.E. pendente tra BPC SpA e …

DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto 1: quota pari a 2/9 di appartamento in Settingiano, Via Padella 17, in catasto al foglio 5 p.la 201 sub. 2 e 3.

Prezzo euro 29.038,93 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale.

L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile.

Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.

21/99 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 22.11.11, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerti ex art. 573 c.p.c. e fissata in data 23.11.2011 Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00.

L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.

Catanzaro, 07.07.2011 Il G.E. Dott. Luigi Cavallo Depositato in cancelleria Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 53/2009 promossa da DELL'AVENTINO INDUSTRIA MANGIMI s.r.l., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Quota di 1/2 del diritto di proprietà sul terreno, sito in Siderno, loc.

Venerello, via Adelaide, in catasto terreni al foglio 23, part.lla 632, estensione complessiva mq. 3440, ricadente, nel vigente PRG in zona G1 (comparti turistici per insediamenti e servizi per il tempo libero)"

| AsteInfoappalti PREZZO BASE: Euro 87.720,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 04.03.2011 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 25.11.2011 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art.

573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 04.03.2011 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 27.01.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art.

580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE é PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA é: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Locri, 01 aprile 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 53/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. A. MAIO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc,

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922

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ultimo comma); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 25.11.2011, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente, nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del

Sabato 1 ottobre 2011

decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri, Siderno, Marina di Gioiosa (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 27.01.2.12 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello rag-

il Domani giunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti.

Si comunichi, anche al custode.

LOCRI, 04 MARZO 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. SERGIO MALGERI °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 22/2008 promossa da BANCA NUOVA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28 e successive.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Fabbricato per civile abitazione a tre elevazioni fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, vicolo Salvini, censito al catasto fabbricati al fgl, 27, part.lla 520, vicolo Salvini, piano T-1-2, cat. A/6, cl. 2, vani 3,5, R.C. Euro 97,61" PREZZO BASE: Euro 104.950,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l'ordinanza di vendita del 11.06.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 25.11.2011, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art.

573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato - tranne

| AsteInfoappalti quanto sotto riportato - vedere l'ordinanza di vendita del 11.06.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 27.01.2012, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/4+1/4, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art.

680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE é PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA é: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Locri, 01 aprile 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 22/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. Francesco PANETTA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiu-

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922

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sa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 26.03.2010 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Locri, Siderno e Gioiosa Jonica (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà

Sabato 1 ottobre 2011

essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n.

0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 28.05.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti … OMISSIS … Si comunichi, anche al custode.

Dott. SERGIO MALGERI

il Domani °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/92 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO n. 1: Diritti vantati in ragione di 1/12 sull'unità immobiliare per civile abitazione di vani 4,5, distribuiti su tre piani fuori terra di un edificio sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via Capponi n. 23, riportato nel NCEU alla partita 1508 foglio di mappa 27 particella 394 cat. A3 classe 2^ reddito 472.500; e diritti vantati in ragione di 1/12 sull'unità immobiliare al piano terra per uso negozio adibito alla vendita di prodotti ortofrutticoli, sita nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Mercato n. 14 riportata nel NCEU alla partita 1508 foglio di mappa 27 particella 910 di mq. 19, cat. C/1 classe 4^ rendita £. 532.000 Prezzo base del lotto: Euro 4.338,24 Deposito per cauzione: Euro 433,82 Deposito per spese: Euro 650,74 LOTTO n. 2: Diritti vantati in ragione di 1/15 su un terreno sito in Comune di Grotteria Loc. Ricciardo, catastalmente riportato alla partita 6571, foglio di mappa 24 particella 91 di are 01.10 seminativo arborato classe 1^ r.d. £.

1.100 r.a. £. 385; foglio di mappa 26 particella 92 di are 27,20, pascolo arborato classe 1^ r.d. £. 9.520 r.a. £. 1.904 e particella 93 di are 02.70 pascolo r.d. £. 351 r.a. £. 135 Prezzo base del lotto: Euro 28,41 Deposito per cauzione: Euro 2,84 Deposito per spese: Euro 4,26 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 25.11.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.11.2011.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 01 aprile 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 117/94 promossa BANCO DI NAPOLI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 20, particella 142, uliveto classe 3^, di are 00.18.60; particella 429, uliveto classe 3^ di are 00.14.70; particella 430, fabbricato rurale di are 00.00.56, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.246,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 524,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 787,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 14, particella 212, uliveto classe 2^, di are 00.12.60; particella 213, uliveto classe 2^ di are 00.07.80; particella 224, uliveto classe 1^ di are 00.20.90; particella 225, uliveto classe 3^ di are 00.58.10, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.540,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.310,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 282, fabbricato rurale di are 00.00.27; particella 283 seminativo arborato classe 1^ di are 00.10.70, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.833,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 283,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 425,00 4° LOTTO: (SOSPESO) Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare costituita da un fabbricato in corso di costruzione che si sviluppa su tre livelli (piano terra, primo piano e piano attico) per un totale di mq.

249 che sorge su un terreno sito nel

| AsteInfoappalti Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta … livellario, … concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta … livellaria, …, … e … ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^ di are 00.09.30, in ditta … livellario, …, …, … ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 51.439,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.143,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.716,00 (SOSPESO) 5° LOTTO: (SOSPESO) Unità immobiliare costituita da un fabbricato che si sviluppa su tre livelli (piano seminterrato, piano terra e primo piano) per un totale di mq.

336 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta … livellario, … concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta … livellaria, …, …, … ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^ di are 00.09.30, in ditta… livellario, …, …, … ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 137.378,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 13.737,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 20.606,00 (SOSPESO) 6° LOTTO: Azienda zootecnica, con annesso terreno di servizio alla stessa, composta da n. 5 corpi di fabbrica alcuni realizzati con struttura portante in acciaio, altri con struttura portante in muratura, con zone destinate al ricovero di caprini, suini ed ovini, a deposito mangimi, a fienile, alla mungitura e alla lavorazione del latte per la produzione di latticini, e con annessa abitazione per il custode, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 17 particella 210 uliveto classe 2^di are 07.43.00 e particella 20 fabbricato rurale di are 00.04.20, in ditta … proprietario per 1/2, … proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 669.470,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 66.947,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 100.420,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 294 seminativo arborato classe 3^di are 00.62.60 e particella 295 vigneto classe 1^di are 00.51.50, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 29.464,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.946,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.420,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 227 seminativo arborato classe 2^ di are 00.02.60 e particella 264 uliveto classe 2^ di are 01.05.80, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 27.992,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.799,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.199,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 199 seminativo arborato classe 2^ di are 00.05.60 e particella 200 fabbricato rurale di are 00.01.70, particella 349 incolto produttivo classe U di are 00.10.30 e particella 362 incolto sterile di are 00.82.60, in ditta …

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 25.874,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.587,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.881,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, + 1/10 all'udienza del 25.11.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.11.2011.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 08.09.2011 IL CANCELLIERE

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922

ilDomani

CATANZARO

Sabato 01 Ottobre 2011

Da pagina 11 a pagina 21 i servizi giornalistici sono a cura della Mediagraf

Un giro tra i commercianti per capire se il nuovo piano ha prodotto dei frutti

Viabilità, favorevoli o no?

L’interrogazione di Eugenio Occhini

Niente strisce gialle E i disabili dove sostano Antonio Marzano

Aldo Cieli

Gino Ricca

Luigi Petronà CATANZARO Favorevoli o contrari? Sostenitori della riapertura al transito veicolare di Corso Mazzini, oppure no? Sono domande che abbiamo rivolto ad alcuni commercianti del centro storico cittadino, i principali soggetti colpiti dalla nuova ordinanza sulla viabilità, approvata dalla Giunta comunale su proposta del primo cittadino, Michele Traversa e dell’assessore alla Mobilità, Massimo Lomonaco, che dallo scorso 24 settembre è entrata in vigore regolamentando il traffico cittadino e quello del centro storico in particolare. L’ordinanza, pensata anche con l’intento di far rivivere il centro storico, avrà portato i tanto attesi benefici al commercio cittadino? Favorevoli o contrari, dunque, alla riapertura al traffico di corso Mazzini nelle principali ore del giorno, con isola pedonale serale? Le opinioni tra i negozianti sono state diverse. Secondo, Antonio Marzano, responsabile del negozio di abbigliamento "Nuova Free Time", il nuovo piano della viabilità è «organizzata malissimo - ha detto - ma dobbiamo dargli il tempo per stabilire se con la riapertura al traffico del corso noi

commercianti avremmo dei vantaggi. Ancora è troppo presto. Pertanto, non mi sento di criticare questa iniziativa, tuttavia - ha proseguito Marzano - la cosa che condanno è la mancata realizzazione di parcheggi». Marzano, infatti non considera le nuove aree parcheggio a pagamento come dei veri posteggi e in merito a ciò ha sottolineato:«IopensoaunComune che faccia impresa, perchè non hanno pensato di tirare fuori il progetto del parcheggio del 1991, finanziato con la legge Tognoli, che prevede la creazione di un parcheggio strada, ovvero in altezza, vicino all’Industriale». E sottolineando come si sarebbe potuto creare un’area posteggio anche sulla rotatoria ha affermato: «Così avremmo avuto, in totale, 800 parcheggi a ridosso di corso Mazzini e si sarebbe potuto tenere il centro tranquillamente chiuso al traffico». Ma, Marzano è andato avanti e collegando la questione viabilità eposteggiconunmancatoriscatto della città, ha concluso: «Sono stati decentrati tutti gli uffici al fine di urbanizzare Catanzaro lido, ma questa urbanizzazione avrebbero dovuta farla quando i tempi erano maturi, ora non si può più fare, e a pagarne le conseguenze è la città

di Catanzaro».

Dal canto suo Aldo Cieli, titolare del negozio di abbigliamento "Ciak" sottolineando il suo essere favorevole all’isola pedonale totale, ha ribadito: «E’ ancora presto per valutare se con l’apertura al traffico di corso Mazzini ci saranno i risultati che ci aspettiamo. Io credo che la presenza delle auto su corso Mazzini non sia la soluzione alla crisi. Così come la crisi non sia dovuta alla mancanza di circolazione di auto nel centro. Non sono le macchine a portare il commercio». E ancora. «Sono aperto a ogni sperimentazione - ha aggiunto maadoggilasituazione,perquanto mi riguarda non è cambiata, si è creata solo tanta confusione, trafficoe smog. E poi, hanno fatto i parcheggi a pagamento su corso e sono pure favorevole, ma non vanno bene per chi decide di dedicarsi allo shopping, perchè la tariffa è troppo alta e diventerebbe elevata per chi decide di fermarsi diverse ore lungo il corso. Inoltre, i parcheggi sono validi fino alle 18, poi, la gente deve spostarle». Ora in cui il commercio è al centro della sua attività giornaliera.

A dire la sua, anche Gino Ricca, titolare della macelleria "Ricca" in discesa Eroi. Quella che era discesa Eroi e che oggi potrebbe essere nominata salita Eroi, considerata l’inversione del senso di marcia previsto dalla nuova ordinanza.

«Questa nuova viabilità - ha precisato non ha portato alcun beneficio. Al contrario, dopo le 18 c’è un gran caos, perchè il corso viene chiuso al traffico. La gente, qui, non viene più perchè deve fare un giro lunghissimo per poter raggiungere la macelleria». Di più.

«Hanno fatto le soste veloci e le macchine si accavallano sul marciapiede,potrebberocrearelestesse aree sosta che hanno fatto a piazza Roma, che valgono 30 minuti, anche a piazza Le Pera, così la gente potrebbe fermarsi».

CATANZARO Parte dal consigliere comunale, Eugenio Occhini, una interrogazione urgente rivolta al sindaco, Michele Traversa, al presidente del Consiglio comunale e al comandante del corpo di Polizia municipale, circa la mancata presenza di parcheggi destinati ai disabili lungo tutto corso Mazzini. Nell’interrogazione il consigliere comunale chiede delle spiegazioni urgenti e documentate.

Come si può leggere nell’interrogazione, Occhini afferma: «Il sottoscritto Eugenio Occhini nella sua qualità di consigliere comunale inoltra la presente interrogazione urgente al fine di ricevere nelle forme e nei tempi dettati dal vigente regolamento di Consiglio comunale, chiarimenti documentati circa l’assoluta mancanza su Corso Mazzini di parcheggi riservati ai disabili, non previsti, con singolare e deplorevole negligenza, nell’ambito dei provvedimenti di mobilità da poco adottati».

E rimane in attesa di una tempestiva e esaustiva risposta.

Tra le 200 aree parcheggio di nuova istituzione, infatti, non se ne vede una delimitata dalle strisce gialle.

Eugenio Occhini

Una dimenticanza? Potrebbe essere, certo è che al momento mancano i posteggi destinati ai portatori di handicap e ai disabili.

Ad accorgersene per primo è stato proprio il consigliere comunale Eugenio Occhini, che da subito ha inviato un’interrogazione urgente rivolta al sindaco, al presidente del Consiglio comunale e al comandante della Polizia municipale, rimanendo in attesa di risposte convincenti e documentate. s.m.

La lettera di un panificatore molto preoccupato

Abusivismo, ma spesso pagano i "regolari" CATANZARO «Il fenomeno dell’ abusivismo è cresciuto notevolmente negli ultimi anni e a risentirne maggiormente siamo noi commercianti del settore che, nonostante rispettiamo la normativa vigente e sottoposti ai più rigidi controlli, abbiamo a che fare quotidianamente con una concorrenza sleale». E’ quanto si legge nella lettera firmata di un lettore che nella vita fa il panettiere.

«Si propone quindi, che venga costituita una vera e propria task-force dalle autorità competenti in materia per reprimere tale abusivismo. Una task-force formata dai Nas dei Carabinieri, dagli agenti della Guardia di finanza, dagli ispettori di Igiene degli alimenti dell’Asp, dalla Polizia di Stato e Polizia municipale».

«Tutto ciò - aggiunge - per reprimere questo comportamento che

contravviene a qualsiasi norma vigente in materia igienico-sanitaria e concorrenziale. ll pane è un alimento primario ed è quindi giusto che si intervenga per arginare comportamenti abusivi, non solo per i commercianti che rispettano le leggi, ma anche per tutti i cittadini. Infatti - continua consentendo che alcuni soggetti possano ancora panificare abusivamente, spacciando il pane come se fosse cotto a legna ed utilizzando farine di scarsa qualità, si consente di mettere a repentaglio la salute dei cittadini. Vista l’importanza della questione - ha conluso - è necessario che il Prefetto intervenga al più presto, magari coadiuvato dai sindacati e dalle associazioni di settore, in modo da arginare il fenomeno».

12 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO I sospetti degli agenti della squadra mobile concentrati su due persone

Delitto al Pianicello, ci siamo Indagini vicine a una svolta? i. g.

Trascorrono i giorni, ma il lavoro non si ferma mai. L’impegno degli investigatori della squadra mobile - coordinati dal sostituto procuratore Paolo Petrolo - prosegue alla ricerca dell’autore del delitto di Ibraim Nokia, ragazzo marocchinodi27annitrovatomortonella casa dove viveva due settimane fa, ucciso da un colpo di pistola.

Sentitediversepersonechevivono nel quartiere Pianicello e altri ragazzi della comunità marocchina della città, la polizia è in attesa di riscontri che possano confermare sospetti quasi cristallizzati che, al momento, – da quanto appreso – si concentrerebbero su almeno due persone. Ma, con ogni probabilità, ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che il cerchio possa chiudersi attorno al tremendo omicidio del giovane extracomunitario. Da quanto filtra da ambienti investigativi, gli uomini della squadra mobile del capoluogo si starebbero scontrando con la complessità dell’ambiente in cui è maturato il delitto. Un contesto particolare, la comunità marocchina che vive nei quartieri Pianicello e Cocole. Motivo per cui molto ci si aspetta dalle analisi di elementi e testimonianze raccolti negliultimi giorni. Dalla notte di quel 17 settembre quando, allertati dal coinquilino di Ibraim Nokai, i poliziotti ritrovano il corpo del ventisettenne.Sottolalentediingrandimento degli agenti anche eventi accaduti in città qualche giorno prima dell’omicidio e che potrebbero avere una qualche relazione

‘‘

Droga, sotto sequestro 300 dosi

Ibraim Nokai trovato morto in un monolocale nella tarda serata del 17 settembre Ucciso con un colpo di pistola

con quanto avvenuto poi nel monolocale del rione Pianicello.

Due colpi di pistola espolsi contro un ragazzo che in Italia era perfettamente regolare e aveva un lavoro come operaio; uno dei due proiettili calibro 7,65 lo ha raggiunto al torace, colpendo in pieno l’aorta. Motivo per cui Ibraim è mortodissanguatoinpochiistanti.

Gli investigatori stanno ora rico-

"Parentopoli", parte il processo a Masella Prima udienza per il processo a carico di Egidio Masella, ex assessore regionale, coinvolto qualche anno fa nella "parentopoli calabrese". Masella, rinviato a giudizio nelmaggioscorso, dinanzi al tribunale collegiale, risponde dell’accusa di tentato abuso d’ufficio per aver proposto l’assunzione di sua moglie nella struttura regionale speciale che all’epoca dei fatti lui dirigeva. Dopo l’ammissionedeimezzidiprovarichie-

sti dalle parti, i giudici hanno rinviato all’udienza del prossimo 18 novembre, giorno in cui verranno sentiti i primi testimoni dell’accusa. La vicenda giudiziaria, ricordiamo, ha seguito un lungo e contorto iter fino alla Corte di cassazione che, alla fine, diede ragione alla procura di Catanzaro, evidenziando come il «reato di tentato abuso d’ufficio si realizzi anche se la nomina della propria consorte non va inporto», a meno che l’assessore non rispetti l’obbligo di astensione. Così, dopo una prima udienza preliminare finita con il proscioglimento, si arrivò a una seconda udienza a carico di Masella, conclusa con il rinvio a giudizio.

struendo gli ultimi giorni del giovane, le frequentazioni, le persone che sono entrate in contatto con lui. Si valuta il constesto degli extracomunitari che vivono nella zona, ma non solo. Chi lo ha raggiunto a casa, aveva la precisa intenzione di non lasciargli scampo.

Un movente legato al denaro o forse un litigio degenerato in tragedia? Sembra appurato che in casa il ragazzo tenesse una discreta somma di denaro che doveva servirgli a quanto pare per un viaggio in Marocco. Del denaro non v’è traccia.

Una brillante operazione che assesta un duro colpo al traffico di droga all’interno del comprensorio del capoluogo.

Nella serata di giovedì i carabinieri di Catanzaro sono stati impegnati in una vasta operazione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. L’attenzione dei militari si è quindi focalizzata in particolare sulla zona sud del capoluogo, con l’impiego complessivo di decine di pattuglie e quasi trenta uomini.

In un appartamento disabitato di traversa Isonzo i carabinieri hanno infatti rinvenuto oltre 300 dosi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina, per un peso complessivo di circa 100 grammi. La droga era già perfettamente suddivisa e confezionata, pronta per essere venduta agli acquirenti della provincia catanzarese.

L’ingresso nell’abitazione si è rivelato piuttosto difficoltoso, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Da quanto appreso, l’operazione dei carabinieri, pur non portando ad alcun arresto o denuncia, ha in ogni caso tolto dal mercato illecito della droga, un quantitativo di sostanze stupefacenti che avrebbe potuto fruttare oltre 15mila euro.

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Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 13

CATANZARO Sacal contesa anche dalla Lista Scopelliti e l’Udeur verso il Centro tipologico

Nomine di sottogoverno, inizia la guerra per un posto al sole PDL OGGI A COSENZA

Toc toc c’’è nessuno a Palazzo de Nobili? I consiglieri comunali circolano sconsolati per i corridoi di Palazzo de Nobili, rispettosi delle convocazioni degli organismi permanenti che assicurano giustificazioni, attenti al deposito delle pratiche, seguendo progetti e iniziative da monitorare. Ma, sembra proprio, che manchi lo stimolo in più, quello dettato dalla presenza del sindaco Michele Traversa che nei giorni di presenza nel Capoluogo riesce ad essere operativo, risolvendo problemi pratici senza scansare gli incontri con i propri amministratori. E mentre il primo cittadino è volato a Roma a caccia di risorse finalizzate a risollevare le sorti delle casse comunali messe a dura prova dai tagli e dal riequilibrio di bilancio, gli uomini della sua maggioranza - anche per non annoiarsi troppo - passano il tempo ragionando su argomento molto caro ai cultori degli equilibri interni alle coalizioni politiche, soprattutto quelle che hanno vinto le elezioni: nomine di sottogoverno.

E sì, perchè nonostante i tagli ai costi della politica, il sottogoverno barcolla ma non molla: consigli d’amministrazione cancellati dalla nomina i amministratore delegato - come è successo per l’Ambiente e servizi (con Lino Costantino) e all’Amc (con Antonio Izzo) ma nello stesso tempo, consigli d’amministrazione da rinnovare, comequello della Catanzaro servizi, in scadenza alla fine di ottobre.

Inizia, quindi, il valzer delle nomine. E Traversa avrà di che pensare al suo ritorno, sempre che l’eco della fibrillazione non sia arrivata fino a Roma. Del braccio di ferro sulla nomina del rappresentante del Comune alla Sacal si è già riferito: il sindaco indicherebbe il consigliere comunale e assessore provinciale Giovanni Merante, ma l’assessore regionale al Personale, DomenicoTallini,spingerebbeper l’indicazione di Massimo Colosimo. In realtà, se la nomina fosse in quota Traversa, spunterebbe qualcuno della lista Scopelliti a dire la propria: il gruppo del governatore

ha tre consiglieri e un assessore, e secondo il manuale Cencelli - che resta una cosa seria e scientificamente democristiana - dato che il secondo assessore non è scattato per 50 voti, casomai un nomina in più non guasterebbe a titolo di risarcimento. E che vogliamo dire dell’altra metà della lista che ha eletto Roberto Guerriero? Traversa sarebbe intenzionato ad affidare ad un esponente dell’Udeur la guida di un ente di sottogoverno (come il Centro tipologico per l’edilizia). Come la prenderebbe la parte socialista? E mancano ancora all’appello i revisori dei conti, per esempio (mentre nel CdA della Sacal è già stato soddisfatto l’alleato "Fiamma", con l’indicazione di Umberto Maggi). La pax politica post insediamento era già finita da un pezzo, e vista la calma piatta che regna sovrana a Palazzo, meglio movimentare un po’ le mattinate amministrative.

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Gramigna

Ferro: c’è fiducia in Scopelliti Speziali: il centrodestra è compatto «La grande manifestazione di Cosenza mostrerà quanto è forte e solido il rapporto di fiducia che lega i calabresi al presidente Scopelliti». Così il presidente della Provincia Wanda Ferro secondo cui «è la prima volta, forse, che in Calabria non si scende in piazza per protestare, ma per attestare il sostegno convinto all’operato di un governo regionale che ha fatto del rinnovamento, dell’efficienza, della trasparenza, della legalità, ma soprattutto del coraggio nelle scelte, la propria linea politica ed amministrativa. In piazza a Cosenza – afferma la Ferro sfileranno tantissimi militanti e simpatizzanti di partito, che hanno in Scopelliti un leader di indiscutibile capacità ed autorevolezza, ma ci saranno anche molti semplici cittadini, rappresentanti delle categorie produttive, delle forze sociali».

Secondo il presidente della Provincia «la giunta Scopelliti sta dimostrando, inoltre, una grande attenzione rispetto alle problematiche dei territori. Per la provincia di Catanzaro, ad esempio, l’impegno di Scopelliti ha consentito l’inserimento nel “Piano per il Sud” del governo nazionale di opere strategiche per il nostro territorio, come la strada del Medio Savuto e il completamento della strada che collega la statale 280 a Catanzaro Lido lungo la valle del Corace». Anche il senatore Vincenzo Speziali interviene sulla manifestazione in programma oggi: «Dimostreremo, ancora una volta - ha commentato - come le forze del centrodestra poggino su un consenso diffuso e forte. Il popolo delcentrodestraèunito,convintoecoerente».

Tallini: parleremo alla Calabria. Principe: sfilare a Catanzaro «Parleremo direttamente alla Calabria che vuole cambiare, senza intermediazioni e senza compromessi, consapevoli che l’elettorato ci ha affidato la missione di risollevare la nostra amata terra dopo il buio del centrosinistra». Così l’assessore regionale Domenico Tallini definisce la manifestazione a sostegno del Governo Scopelliti in programma oggi a Cosenza e che vedrà una massiccia partecipazione di amministratori, dirigenti e sostenitori del Pdl della provincia di Catanzaro.

«La manifestazione di domani (oggi, ndr) rappresenta una novità nel modo di fare politica in Calabria - prosegue la Tallini -. Solitamente sono le opposizioni a fare ricorso alla piazza, cavalcando malcontenti o sentimenti di rivalsa. Questa volta è una coalizione di governo che sente tutto il peso della responsabilità e chiede un rinnovato sostegno ai cittadini alla vigilia di scelte fondamentali per lo sviluppo e la crescita della regione. Scopelliti dimostra un coraggio non comune».

Sempre sulla manifestazione in programma oggi a Cosenza, la coordinatrice provinciale di Fli Catanzaro Annamaria Principe spiega come «in questo momento di antipolitica è necessario avere il contatto con la gente e il territorio. Gli organizzatori della manifestazione cosentina, quindi, sono ben consci della profonda crisi politico-istituzionale, che attanaglia l’Italia, e la Calabria in particolare, e tuttavia decidono di mostrare i muscoli mettendosi alla testa di quella classe politica, che è causa dello sfasciume generalizzato in cui il Paese sta sprofondando. Tra le vie di Cosenza sfileranno parlamentari e amministratori - prosegue la coordinatrice di Futuro e libertà del capoluogo - di una coalizione che non ha saputo o voluto difendere gli interessi della nostra Calabria e che ha avallato scelte scellerate, quali le pasticciate manovre finanziarie che hanno messo le mani, non in tasca, ma direttamente nei portafogli degli italiani. Il Pdl e i partiti di coalizione dovrebbero trovare il coraggio di sfilare tra le vie di Catanzaro,

del nostro capoluogo di regione, dove proprio in questi giorni migliaia di lavoratori di Villa Betania, del gruppo Phonemedia e di tante altre imprese costrette a chiudere, stanno sperimentando sulle proprie spalle, oramai da lunghi mesi, gli effetti di una crisi occupazionale cittadina che la stessa Regione Calabria e il Governo nazionale stanno sottovalutando e Anna Maria Principe che, invece, merita di essere affrontata e risolta con provvedimenti urgenti e mirati».

14 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO Approvato all’unanimità il documento degli esponenti della minoranza

Rifiuti, dalla Provincia: «Basta alla gestione commissariale» Si è svolto sulla falsa riga di quello precedente, il Consiglio provinciale tenutosi ieri con quattro punti all’ordine del giorno: approvazione verbale della seduta precedente; ordine del giorno del consigliere Enzo Bruno sulla problematicadell’emergenzarifiuti;ricognizione equilibrio finanziario della gestione, salvaguardia e provvedimenti; provincializzazione stradan.280ricadentenelterritoriodi Maida. dopo l’approvazione unanime del primo punto all’ordine del giorno, stessa sorte è toccata al secondo. Come già anticipato al termine della scorsa seduta, il presidente dell’assemblea, Peppino Ruberto, ha letto al Consiglio il documentopreparatodagliesponenti di minoranza e fatto proprio, dopo alcune piccole modifiche, da tutti i consiglieri. In sostanza il Consiglio provinciale di Catanzaro, per far fronte all’emergenza rifiuti, chiede al presidente del della Giunta regionale di non rinnovare la richiesta di commissariamento per restituire agli enti locali la gestione del ciclo dei rifiuti, il potenziamento delle discariche di Alli e Pianopoli in modo da mettere in condizione gli impianti di gestire il quantitativo di rifiuti che consenta l’inertizzazione del "tal quale" e di trattare l’organico da raccolta differenziataperridurreiquantitativi da smaltire in discarica trasformandolo in compost e, inoltre, il potenziamento della raccolta differenziata. Infine si chiede di non sovraccaricare ulteriormente gli impianti di Alli e Pianopoli che hanno assicurato la fase di emergenza di tutti i comuni della pro-

Soddisfatti per Nisticò a Fincalabra

Dopo la relazione dell’assessore al Bilancio Merante accenni polemici subito rientrati tra maggioranza e opposizione vincia di Vibo Valentia, di buona parte della provincia di Cosenza e anche di quella di Reggio Calabria. Il clima di collaborazione è

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svanito al momento della discussione del terzo punto all’ordine del giorno. Dopo la lettura della relazione da parte dell’assessore al Bilancio Merante, che ha parlato di uno stato di sofferenza generale degli enti locali, e dopo la replica dell’opposizione che ha ribadito quanto aveva già sostenuto nella conferenza stampa di alcuni giorni fa, è iniziato un reciproco scambio di accuse fra maggioranza e minoranza nel quale è intervenuto anche il presidente Ferro invitando i consiglieri di maggioranza ad andare avanti per la propria stra-

da con l’approvazione del punto in discussione senza proseguire nel dibattito. Dopo l’intervento del consiglierdelPdPinoMaidachesi è detto «meravigliato dell’atteggiamento del presidente Ferro di solito molto equilibrato», quest’ultima ha sollecitato l’assemblea a ragionareinterminicostruttiviela discussione è subito rientrata in binari più tranquilli. Il punto è stato approvato a maggioranza a differenza dell’ultimo varato all’unanimità. m.l.

I componenti del direttivo del Movimento "Due mari per la Calabria", Enzo Morelli e Silvestro Raso, esprimono grande soddisfazione per la nomina di componente del "Comitato d’Indirizzo di Fincalabra" di Carlo Nisticò.

«Per Carlo Nisticò - sostengono Morelli e Raso - è un importante riconoscimento perché ha sempre svolto con lodevole impegno e trasparenza il suo ruolo politico all’interno delle istituzioni, consapevole della circostanza che "efficienza ed efficacia" sono i due obiettivi principali che i cittadini chiedono alla pubblica amministrazione. La sua azione politica, svolta come missione e non come acritica gestione del potere, è stata sempre improntata sulla difesa dei catanzaresi e dei loro diritti nella consapevolezza che la pubblica amministrazione deve essere lo strumento imparziale affinché ciò si realizzi. Siamo convinti - aggiungono - che Nisticò saprà superare questo momento delicato della sua vita che, suo malgrado, lo vede, anche se come semplice indagato, coinvolto in una vicenda giudiziaria della quale, siamosicuri,èestraneo».

Giustizia, gli avvocati scrivono al presidente del tribunale Nell’aula della Corte d’appello l’assemblea degli iscritti alla Camerapenale"Cantàfora”.Ilpresidente Aldo Casalinuovo ha subito nominato i delegati che andranno al Congresso nazionale dell’Unione delle camere penali italiane (si terrà a Rimini dal 14 al 16 ottobre e avrà come titolo generale “Un’altra Giustizia, approdo ineludibile”). A rappresentare la Camera penale catanzarese, ci saranno quindi gli avvocati Nicola Cantàfora, Sergio Rotundo ed Anselmo Mancuso. L’assemblea ha poi affrontato le problematiche di natura locale e cioè quelle

che si registrano nel settore penale del tribunale catanzarese. In particolare, il presidente Casalinuovo ha dato notizia di un incontro di una delegazione della Camera penale con il presidente del tribunale di Catanzaro, Domenico Ielasi, al quale sono state chiarite (anche con una lettera) alcune osservazioni sul funzionamento degli ufficigiudiziari.Ipenalistihannofatto rilevare come sarebbe opportuna una suddivisione per fasce orarie delle udienze davanti al giudice monocratico, onde evitare sovraffollamenti delle aule che, com’è noto, nel palazzo di giustizia di via Argento sono particolarmente pic-

cole e mal sopportano il numero spesso elevato di persone, tra avvocati, parti e testimoni. E’ stata poi fatta notare la mancanza di carta per le fotocopie nelle cancellerie penali, situazione che porta impiegati e funzionari a richiedere regolarmente agli stessi avvocati di dotarsi di risme di carta per procedere con la fotocopiatura di atti e sentenze. L’assemblea ha poi deliberato di vigilare sulla situazione che non può, secondo gli avvocati, protrarsioltre,riservandoulteriori iniziative a tutela della funzione difensiva e del funzionamento degli uffici giudiziari. r. c.

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 15

CATANZARO Presentato a Palazzo Alemanni il nuovo documento che riorganizza gli ospedali

La sanità cambia fisionomia Rideterminati i posti letto CATANZARO L’organizzazione sanitaria della provincia catanzarese è stata ridisegnata attraverso il nuovo atto aziendale dell’Asp di Catanzaro, che ieri mattina, a palazzo Allemanni, è stato presentato nel corso di una conferenza. A illustrare il documento è stato il direttore generale dell’Asp, Gerardo Mancuso, affiancato dal direttore sanitario, Mario Catalano e dal direttore amministrativo, Giuseppe Pugliese. Presenti, anche, il direttore generale della presidenza del Consiglio regionale Francesco Zoccali e gli assessori regionali, Domenico Tallini e Pietro Aiello, il consigliere regionale, Mario Magno e Claudio Parente e il presidente della Provincia Wanda Ferro. «Si tratta di un atto di dirittoprivato-haspiegatoZoccali - redatto sulla base delle linee guida emanate dal commissario ad acta Scopelliti, che punta a riorganizzare l’Asp sia per quanto riguarda la rete ospedaliera che quella territoriale.

Nella redazione, il direttore Mancuso ha dovuto attenersi ad un vincolo, il decreto 18, che fissa le funzioni, la tipologia e il numero delle strutture complesse e semplici che devono essere attivate e regolamentate dall’atto». Il documento, composto da 70 pagine, comprende una parte normativa che regola l’attività e il funzionamento dell’Azienda, e una parte di sintesi tabellare, che comprende la rideterminazione dei posti letto della rete ospedaliera e la pianta organica aziendale.

«La riorganizzazione dell’Asp - ha detto Mancuso - ha dato luogo a una riduzione di 182

AMBIENTE

Un momento della conferenza stampa

strutture, tra dipartimentali, unità complesseesemplici,cheesistevano ma erano non pertinenti. Per quanto riguarda i posti letto, "rideterminazione" non significa contrazione: nell’ospedale di Lamezia erano previsti 440 posti letto, anche se in realtà ne erano stati attivati solo 194; con la nuova rideterminazionenoineabbiamoprevisti 242, tutti operanti, così come abbiamo previsto 80 posti letto operanti a soverato, mentre Soveria Mannelli diventerà un ospedale con posti di lungodegenza e day surgery per 7 nuove patologie. A Soveria abbiamo chiuso l’area di degenzaordinariachirurgicaeabbiamo aperto attività di day surgery, dato che l’88% delle attività erano attività diurne e non ordinarie».«Larideterminazionedeiposti letto e dell’assetto - ha sottolineato Mancuso - non poteva tenere conto della pianta organica, che teoricamente prevede 3.800 unità dipersonale,mentreinserviziosono presenti 3.365 unità. Nello specifico, la carenza di personale riguarda soprattutto gli operatori socio-sanitari e non i medici, di cui mancano solo 20 unità, e infer-

mieri che di unità ne ha 70 in meno. La provincia è stata divisa in 3 distretti. Quello di Catanzaro ha un ambito di 125mila abitanti; quello di Lamezia di 110mila abitanti e infine c’è il distretto del soveratese. All’interno dei distretti ci sono i poli: noi pensiamo di costituirne 16 che hanno la funzione di piccoli pronto soccorso, dove è attiva la telemedicina. In questo modo contiamo a intercettare i codici bianchi, evitando di intasare i pronto soccorso. Basti pensare che a Lamezia su 68mila ricoveri, 18 sono codici bianchi e questo provoca dei costi insostenibili».

«Abbiamo cercato di ridisegnare l’Asp - ha concluso Mancuso - seguendo un principio: l’ospedale deve essere utilizzato solo per gli acuti, togliendo quindi tutte quelle attività ambulatoriali che sono in difformità anche alle norme, e creare una struttura territoriale all’avanguardia capace di dare risposte adeguate». A tal proposito, ildirettoregeneralehaannunciato che c’è l’intenzione di portare una Tac fuori dall’ospedale a Catanzaro, in modo da dare segnali concreti verso il territorio.

‘ Elga Rizzo

Il dg dell’Ao Pugliese-Ciaccio: siamo in un momento di ristringimenti CATANZARO «Siamo in un momento di riorganizzazione». Così ha esordito il direttore generale dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, parlando dell’atto aziendale che ha interessato l’azienda ospedaliera cittadina, che è stato presentato dallo stesso direttore generale, Elga Rizzo, e che al momento si trova al vaglio della Regione.

«Siamo in un momento di ristringimenti e non di concessioni» ha proseguito il direttore generale del Pugliese-Ciaccio sottolineando come il nuovo atto aziendale derivi dalle direttive imposte dal Tavolo Massicci di Roma, ovvero il tavolo interministeriale che sovrintende il Piano di rientro del debito sanitario della regione Calabria.

In sostanza, la pianificazione dell’assetto organizzativo dei servizi ospedalieri è stata pensata in relazione alle disposizioni legislative vigenti e sulla base di quanto disposto da atti, provvedimenti e decreti conseguenti al piano di rientro del deficit sanitario. L’atto aziendale, prevede, 9 dipartimenti che al loro interno sono articolati in strutture organizzative complesse, strutture organizzative semplici a valenza dipartimentale e strutture organizzative semplici.

"Ad vitam reditus" pensa ai bambini di Oncoematologia CATANZARO Un atto di grande solidarietà. E’ in questo contesto che si inserisce la consegna di tre pompe enfusionali al reparto di Oncoematologia pediatrica da parte dell’associazione "Ad vitam reditus"e quindi della sua presidentessa, Pompea Gugliotta, la quale grazie ai proventi ottenuti dagli spettacoli realizzati nel teatro Grandinetti di Lamezia Terme, dalla scuola di cui è direttrice, l’accademia "Tutto danza", ha pensato di acquistare per il reparto di oncoematologia pediatrica di Catanzaro, tre pompe enfusionali, indispensabili per le terapie. Pertanto, ieri pomeriggio, nel presidio ospedaliero Ciaccio De Lellis, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, del direttore generale dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, Elga Rizzo, del primario del reparto, Caterina Consarino, del direttore sanitario di presidio, Maria Antonietta Greco, e di tutti il personale, il reparto di oncoematologia si è arricchito di nuove attrezzature.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale, il quale ha sottolineato: «Si tratta di un momento molto significativo dal fine nobile, in un momento storico in cui la sanità sta vivendo a livello economico e finanziario delle difficoltà, questo gesto diventa ancora più importane». Ed evidenziando come la struttura ospedaliera sia un centro di eccellenza ha aggiunto: «Abbiamo ereditato - ha proseguito - una situazione difficile sul piano della sanità, ma stiamo cercando di attuare un meccanismo inverso in cui mettiamo al centro il paziente». Un processo di riconquista di fiducia da parte della gente che secondo Talarico si può ottenere attuando «un gioco di squadra anche con la politica calabrese ed io e Scopelliti intendiamo giocare fino in fondo». A parlare di un gesto di grande solidarietà, è stata Elga Rizzo che ha sottolineato i numeri del presidio ospedaliero: «La struttura ha il 22% di indice di attrazione; - ha spiegato - ed effettua 35 mila esami ambulatoriali; 800 ricoveri e più di 5000 di alta

specializzazione». Dal canto suo Gugliotta ha affermato: «Voglo fare capire ai miei allievi che il mondo lo possiamo cambiare insieme». Anche Consarino ha parlato di una struttura di eccellenza augurandosi che le competenze possano essere riconosciute nel tempo. Dal canto suo Greco ha ringraziato le associazioni, i privati e le Un momento della consegna delle pompe enfusionali istiuzioni per la sensibilità dimostrata nei confronti dei pazienti in generale e dei piccoli della pediatria in particolare, contribuendo, così ad alleviare la malattia.

il 16 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO I vigili urbani "sfrattano" un 24enne accampato nell’area

Gaslini, sgomberato edificio di Giovanni Laporta

Ieri mattina, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal comandante della Polizia Municipale, il generale Giuseppe AntonioSalerno,diconcertoconil sindaco Traversa, e rivolti in particolare alla sicurezza urbana ed al contrastoall’accattonaggio,iVigili urbani della sezione di Polizia giudiziaria diretta dal maggiore Gregorio Cellini, hanno condotto un’attività che ha consentito di sgomberareunedificiofortemente degradato, in cui aveva trovato abusivamente dimora un giovane lituano. Nell’edificio, situato all’interno dell’area ex Gaslini di CatanzaroLido,il24enneavevaricavato un alloggio stabile, facendosi spazio tra rifiuti di ogni genere e in una situazione igienico-sanitaria di grave pericolosità. La squadra dei Vigili urbani - guidata dal maggiore Cellini e composta anche dal vice sovrintendente Giuseppe Grande e dal brigadiere Rocco Cristallo - ha identificato il giovane, per poi allontanarlo dall’edificio e denunciarlo in stato di libertà. E’ stata quindi predisposta un’informativa che sarà inoltrata al settore Igiene dell’Amministrazione comunale per l’assunzione dei provvedimenti del caso.

Scopelliti e Ferro da Bertolone

Torna Mediterranea Food&Beverage

Noto, Abramo e Ferro

Ritorna,dopolaprimastraordinaria edizione, la fiera enogastronomica "Mediterranea Food & Beverage" che si svolgerà presso l’area fieristica del Parco commerciale "Le Fontane" dal 17 al 20 novembre prossimi con un ricco programma di eventi e alcune novità di rilievo illustrate nel corso di una conferenzastampatenutasiquesta mattina alla Camera di Commercio di Catanzaro. 200 espositori, 44 importatori stranieri, 550 operatori di settore, 100.000 visitatori: questi sono i numeri della prima edizione che confermano il successo di una formula capace di aprire nuove frontiere per il commercio enogastronomico locale.

Tra le novità in cantiere vi sarà il progetto di incoming per gli importatori esteri dedicato ai "Percorsi del gusto mediterraneo" al fine di promuovere maggiormente le eccellenze del territorio e consolidare le opportunità di investimento e di sviluppo. In via sperimentale un padiglione dell’immensa area fieristica di 8.000 metri quadrati sarà destinata alla "Fiera mediterranea del turismo" dedicata alle strutture turistiche e ricettive della regione che vog-

liono promuovere le loro attività per favorire la mobilità turistica interna. Nella stessa area del parco commerciale "Le Fontane", dal 15 al 23 ottobre, si terrà inoltre la nona edizione di "Calabria Sposi-La fiera" che si sposterà da Lamezia a Catanzaro, sfruttando anche i miglioramenti apportati alla viabilità cittadina, con la partecipazione di oltre 200 espositori del settore ed un’ampia "Palasposa" dedicata alla promozione di tutto ciò che ruota attorno al mondo del matrimonio e alla realizzazione di manifestazioni e concorsi di bellezza come "Miss Calabria Sposi"."Ancora una volta le istituzioni sono tutte insieme - ha detto il presidente della Camera di Commercio, Paolo Abramo - per sostenere un progetto partito con un certo spessore e cresciuto in modo esponenziale". Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, ha proseguito evidenziando i pregi di una manifestazione che "può dare alla città capoluogo una grande visibilità". Floriano Noto, presidente di Catanzaro Fiere Spa, ha poi spiegato gli obiettivi strategici a lungo termine del progetto.

Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro hanno incontrato, nella sede della Curia, l’arcivescovo di Catanzaro-Squillace mons. Vincenzo Bertolone. "Nel corso dell’incontro istituzionale - riporta un comunicato diffuso dalla presidente Ferro - svoltosi in un clima di grande cordialità, si discusso di numerose questioni che riguardano i rapporti tra la Regione e la Chiesa, in particolare nei settori che riguardano l’assistenza sanitaria, la tutela delle fasce pi deboli della popolazione, ma anche i temi dell’istruzione, della formazione e della ricerca". "Abbiamo avviato - ha detto il presidente Scopelliti - con sua eccellenza mons. Bertolone un percorso di confronto e collaborazione su temi di grande importanza per le nostre comunità". Scopelliti ha rivolto all’arcivescovo "parole di ringraziamento - prosegue la nota - per il contributo dato dalla Chiesa alla crescita sociale e culturale della Calabria e per il sostegno, materiale e morale, che viene rivolto ai più bisognosi". "Anche il presidente Wanda Ferro - riporta ancora la nota ha rimarcato il valore di una stretta collaborazione tra istituzioni laiche e religiose ’che ha il fine di dare risposte ai bisogni del cittadino, in una societa’ segnata dal disagio e dall’impoverimento economico e socialé. Wanda Ferro ha quindi ringraziato mons. Bertolone ’per la sua presenza attiva e costante e per la grande sensibilita’ che dimostra rispetto alle problematiche del territoriò.

Da parte sua, mons. Bertolone, che nelle scorse settimane aveva incontrato, insieme al presidente Ferro, il sindaco di Catanzaro Michele Traversa, ha manifestato apprezzamento per l’attenzione e la disponibilità dimostrata dalle istituzioni rispetto all’obiettivo di perseguire, nella propria attività quotidiana, il bene della collettività".

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 17

CATANZARO FESTA DEMOCRATICA Si è parlato di legalità con De Sena, Callipo e Tripodi

Tra la gente, ma alla ricerca di un linguaggio che sia nuovo Nessuno dica più che il Partito democratico non va in mezzo alla gente. Il problema è vedere piuttosto come fare perché la gente vada al Pd. Questo è un problema che i dirigenti cittadini del partito di Bersani-l’unicaformazionepolitica che si fregia ancora con orgoglio della denominazione di partito, solo per questo andrebbe preservato e protetto, sia detto senza ironia - dovrebbero porsi, anche alla luce di quanto succede ai Giardinetti Nicholas Green nella centralePiazzaGrimaldidiCatanzaro,provvisoriamenterinominati "Villaggio democratico" per indicare che lì si va svolgendo la Festa Democratica, la prima organizzata dopo ben quindici anni di colpevole o forzosa interruzione.

E’ chiaro che il riferimento temporale, più volte richiamato dal palco, è nei confronti dell’ ultima edizione delle ormai mitiche Feste dell’Unità. Come sanno i più accorti, il mito è uno strumento di conoscenza affascinante ma anche pericoloso, perché spesso, sotto l’aura della memoria, attualizza aspettative antiche non soddisfatte nel presente. Per le ovvie diversità di contesto è pertanto fuorviante ricordare come più includente fosse l’afflusso di pubblico a quelle feste rispetto a quanto si sta verificando nelle serate che vanno dal 28 settembre al primo di ottobre e che meritano senza dubbio ben altra accoglienza per l’impegno profuso dal Pd cittadino a tutti i livelli, per i personaggi chiamati a sostanziare con i loro interventi sul palco i temi capitali proposti nei workshop, finanche per la fantasia

IL WORKSHOP

messa in opera per rendere più accattivanti occasioni che possono mostrare l’usura del ripetuto e della consuetudine. Non che i posti a sedere sotto il palco non siano stati riempiti da spettatori interessati e partecipi,mal’impressioneècheil circuito dei convenuti sia uguale a se stesso, chiuso nei confini usuali di iscritti e addetti ai lavori, e che non riesca a sfondare le linee della indifferenza di gran parte della cittadinanza che, intanto, passeggia svagata e attonita appena al di là delle tende e degli stand della Festa. Eppure, in questo momento in cuigliinterrogativieidubbirispetto alla attuale egemonia politica e amministrativa serpeggiano diffusamente,glistessipasseggiatoriindefessi avrebbero tratto profitto ad ascoltare, per esempio, Massimo Canale, l’esponente democratico reggino a capo della opposizione in riva allo Stretto, descrivere con dovizia di particolari storture e incongruenze di quel "modello Reggio" che le fortune elettorali di Giuseppe Scopelliti cercano di imporre come vincente in tutta la

regione realizzando di fatto una semplice traslazione di uomini e metodi da quella esperienza cittadina alla conduzione della politica regionale.

Nel workshop sulla legalità a cui hannopartecipatoPaoloPollichieni, Luigi De Sena, Pippo Callipo e Elisabetta Tripodi, Massimo Canale va diritto al cuore del problema e circostanzia il discorso teorico con esempi concreti e con personaggi reali, rendendolo immediatamente più interessante e comprensibile ai più. Su questo stile di proposizione dovrebbe cercare di allenarsi ed allinearsi il gruppo dirigente del Pd. Qualche segno in tal senso esiste e il coraggio di manifestarsi "en plain air" lo testimonia. Affinché i "cerchi concentrici" di coinvolgimento di cui si è parlato nel presentare le Quattro Giornate su Corso Mazzini - è già un’impresa! - non si rivelino alla fine illusori "cerchi nel grano".

I democratici festeggiano Salvatore Ha compiuto 28 anni nel bel mezzo della festa del partito che lo ha voluto candidato sindaco del centrosinistra, Salvatore Scalzo che - ironia del destino - è nato lo stesso giorno di Berlusconi, per una volta sconfitto: tagliato dalla lama del coltello democratico. Ma solo sulla torta di compleanno cheriproducevailvisodiScalzoeBersani.

La torta di compleanno von i volti di Scalzo, Berlusconi e Bersani

Salvatore Scazlo che soffia le candeline

r.l.

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Catanzaro secondo Occhini Scalzo, Lodari e Caligiuri Un’altra giornata di riflessione per il Pd che ieri pomeriggio ha riservato una serie di interessanti incontri pubblici all’interno del villaggio democratico allestito presso i giardini N.Green, su Corso Mazzini.

Intorno alle 18 ha avuto inizio il primo dei tre convegni moderato da Maria Rita Galati che ha visto come protagonisti Salvatore Scalzo, capogruppo dell’opposizione in Consiglio comunale, il consigliere, Eugenio Occhini, l’ex consigliere, Alcide Lodari e il segretario del Circolo Pd di Santa Maria-Corvo, Maurizio Caligiuri. Tema del dibattito: Catanzaro: secondo noi. Proprio quest’ultimo, fa notare come le periferie siano state lasciate a se stesse. "E’ importante ricordare - ha affermato Caligiuri - che i fondi del Pon sicurezza, circa 2 milioni di euro, sono stati bloccati, al pari delle risorse reperite per il contratto di quartiere. Non si sa che fine abbiano fatto". Un elemento che ha richiamato l’attenzione anche degli altri relatori, primo tra tutti Occhini che ha parlato di un’amministrazione Traversa intenta più a gestire il quotidiano che a dare seguito e sostanza ad una politica imboccata con la passata gestione Olivo. "La precedente amministrazione - ha detto - aveva cercato di immaginare una città come cerniera tra l’area del lametino e la fascia jonica. La sua collocazione geografica - ha osservato - si presta a svilupparsi sulla valle del Corace, ora tutto ciò è lettera morta".

Dal canto suo, Scalzo, protagonista del viaggio nei quartieri, ribadisce non solo l’esigenza di riacquisire il dialogo con i cittadini e la conoscenza dei territori ma denuncia con forza lo scempio urbano provocato con la riapertura del centro storico al traffico. "Ci tengo a ricordare ai cittadini - ha tuonato che non esiste un posto auto per disabili, a dimostrazione della mancanza di sensibilità che caratterizza la Giunta Traversa, ma non solo: le strisce blu sono praticamente inaccessibili alla gran parte dei cittadini, visto il costo oneroso del ticket". Mi chiedo se sia possibile stravolgere un progetto di isola pedonale finanziato e pianificato in linea con le normative europee ma soprattutto con i principi culturali delle città europee. Ritengo di no". Lavoro.

"Sarà un autunno caldo per questa città ma in generale per tutta la nostra regione - ha avvertito il capogruppo dell’opposizione - ritornando sulla drammatica vicenda dei 1600 lavoratori licenziati di Phonemedia ma anche delle numerose unità di Fondazione Betania ormai sull’orlo del baratro, insieme alle 6000 utenze a cui la struttura rivolgeva il proprio servizio". L’ex consigliere Lodari ha voluto ricordare come del piano di mobilità approvato e pronto per essere attuato in città non se ne sa più nulla. I 115 milioni di euro per la nascita del pendolo (metropolitana di superficie) dove sono finiti?

Avevamo pensato di accorciare le distanze tra il nord e il sud della città ripristinando perfino la linea delle Ferrovie della Calabria e rimodulando le corse del gommato per le zone più periferiche ma tutto ciò al momentoèsparitodall’agenda".

a. p. p.

18 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO Seconda edizione della kermesse promossa dall’associazione Salotto Letterario

“Slam Poetry” di emozioni e versi che partono dal cuore Francesco Condeni e Mario Maruca

Oriana Tavano Una serata in cui è stata la poesia la vera protagonista, così come nelle intenzioni delle madrine dell’evento. «Sono andate in scena leemozionidegliautori,quelleche partono direttamente dal cuore». È stato Francesco Condeni, residente a Torino e originario di Isola Capo Rizzuto, con la commovente poesia dal titolo “Quella lacrima di mia madre”, a conquistare il primo riconscimento del “Catanzaro SlamPoetry2011”,lasecondaedizione dell’appuntamento con la poesia contemporanea promosso dall’associazione culturale “Salotto Letterario” con il patrocinio del Comune e della Provincia di Catanzaro.Dueoreinteramentetrascorse ieri sera nella sala consiliare dell’Amminsitrazione provinciale ad ascoltare gli autori declamare le loro opere liriche, alcune interpretate dalla voce del regista e attore Mario Maruca e dalla stessa MarisaProvenzano,accompagnate dal sottofondo musicale del maestro di chitarra classica Diego Smiraglio e da intermezzi di violino di Irene Aristippo. Tutti i partecipanti, in totale venti autori giunti anche da fuori regione, sono stati omaggiati con pensieri offerti dai commercianti del centro storico cittadino, mentre ai primi cinque selezionatisonostateancheconsegnate le targhe dell’amminsitrazione provinciale. È stata una giuria ad hoc a decidere le premiazioni,compostadalladottoressa Annarosa Catizzone, medico estetico, dal consigliere comunale Antonio Argirò, dalla professores-

Via alla festa Maria Ss. del Rosario

Il momento della consegna ai vincitori delle targhe dell'Amminsitrazione provinciale

Venti autori giunti anche da fuori regione omaggiati con pensieri offerti dai commercianti del centro storico sa dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro Maria Luisa Corapi, dalcantanteliricoDanieleMellace e dal pittore Francesco Molè. «La novità di quest’anno - ha detto la presidente Sandrina Piras - è stata l’allargamento dei confini dell’inziativa: sono approdate a Catanzaro, infatti, le opere composte da autori provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Toscana,

‘‘ Roberto Rizza

Piemonte, Pugliae Sicilia, accanto ai poeti giunti dalla provincia e da quella di Cosenza». L’intenzione delle promotrici della kermesse è stata quella di tributare il valore culturale della poesia, «nel tentativo di stimolare una profonda sinergia tra questa arte e il pubblico che fosse in grado di farla uscire dalla nicchia esclusiva degli ’addetti ai lavori’». Perché, ha sottolineato Marisa Provenzano, «abbiamo un continuo bisogno di cultura che rimanga sempre viva in una città che ha una tradizione storica importante e per questo è fondamentale che ci si muova su terreni ogni volta più variegati». Al secondo posto è stata premiata la lirica Annamaria Pellegrino, terzo Lenio Vallati, la quarta selezionata Paola Longo Dilma e al quinto posto Gino Ambro. Due menzioni

speciali della giuria per Teresa Lorenza Gaetano e Pasquale Ernio e, ancora, due le segnalazioni di merito per le liriche composte da Michele Flocco e Francesca Salerno. Tra le poesie in gara anche versi composti da ragazzi giovanissimi, la più piccola a partecipare è stata la tredicenne Daniela Santoro. Toccante anche l’omaggio alla figura di Pino Michienzi con la lirica di un altro giovane, Antonio Finello, dal titolo “Il tuo applauso”. Riproposto anche il componimento di Maria Donato Soluri, «una catanzarese che ha lasciato un segno indelebile», ha sottolineato Marisa Provenzano,ancheleipremiataconunriconoscimento alla carriera consegnato dalla presidente dell’associazione Salotto Letterario Sandrina Piras.

E’ partita la tre giorni del programma per la ricorrenza della festa di Maria SS.ma del Rosario, Compatrona della Città di Catanzaro che si è aperta con l’esposizione della seta catanzarese e delle incisioni dal titolo "L’Arciconfraternita del SS. Rosario nei paramenti e nelle stampe antiche".L’incontro di presentazione è stato presieduto dal Rettore Alfredo Dardano e dal Priore Francesco Granato con i saluti del Sindaco Michele Traversa.Un ricco programma iniziato con i canti religiosi tradizionali con Francesca Prestia canto, Sergio Uccello chitarra, Salvatore Fiorentino violoncello e Luciano Spagnolo violino.A seguire nel pomeriggio di oggi si svolgerà la recita del SS. Rosario con la messa celebrata dal Rettore Alfredo Dardano ed animata dalla Corale San Vitaliano della Cattedrale di Catanzaro e la presenza del Gruppo storico Mirabilia.

Proseguirà con il concerto "Hesu Guitar Quintet" e tanti altri eventi che chiuderanno la gran festa nella giornata di domenica.Quindi tre giorni di festa in onore di Maria SantissimadelRosario.

Rizza: «Invierò a tutti i cittadini un fascicolo con il mio lavoro» Fabrizio Viscomi «Tra gli obiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione vi è, senza alcun dubbio, la partecipazione, la trasparenza e il miglioramentodelrapportotraCittadini e Amministrazioni Comunali.

Partendo da questa considerazione ritengo - scrive il consigliere comunale Roberto Rizza in una nota - che il ruolo che ho l’onere e l’onore di ricoprire, prodotto della libera e democratica volontà popolare, mi obbliga non solo a cercare di gestire la cosa pubblica con il dovuto buon senso tipico del

"buon padre di famiglia", ma ancheadarcontezzadelmiooperato all’internodellastessapartendoda chi ha espresso la propria preferenza nei confronti della mia persona fino ad arrivare alla cittadinanza tutta. Infatti l’era della globalizzazione, dopo aver mostrato i suoi limiti su larga scala, ha fatto in modo, personale considerazione e forte speranza, che si apprezzasse ancor di più il contatto con le piccole realtà, quei micro cosmi che costituiscono, insieme, il grande spazio entro il quale ci muoviamo».

«Ho deciso - prosegue il consigliere nella nota - di dar vita ad

unatantosemplicequantoconcreta iniziativa che mi auguro non solo possa essere gradita dai catanzaresi,machepossaessereripresa dai colleghi più volenterosi inviando ogni sessanta giorni a mezzo posta un fascicolo contenente i documenti che attestano il mio personale lavoro all’interno di questa amministrazione comunale». Rizza fa sapere che a fianco di questa iniziativa «tra qualche settimana sarà disponibile, on-line, il mio personale blog che permetterà di raggiungere un numero certamente più elevato di persone e di raccogliere input e idee che nascono dalle quotidiane riflessioni dei

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 19

PROVINCIA DI CATANZARO Il sindaco di Girifalco traccia un primo bilancio a cento giorni dall’inseiamento

Mario Deonofrio: «Abbiamo veramente fatto i miracoli» Sono trascorsi gli ormai i fatidici cento giorni di consiliatura del nuovo governo di Girifalco, affidato per la terza volta, al sindaco MarioDeonofrio.Nonsappiamoa chi sia venuta la felice idea di fare un primo resoconto a solo tre mesi di amministrazione. La richiesta è quanto mai irriguardosa per tutti i neosindaci, i quali non hanno ancora messo le mani nei cassetti per rendersi conto della situazione del Comune e per rendersi conto di quale è la tegola gli è capitata addosso. Di solito, per ottenere dei buoni risultati amministrativi, non è sufficiente una sola legislatura.

Anche per il sindaco Deonofrio vale la stessa cosa, pur avendo alle spalle dieci anni di consiliatura, gli ultimi tre possono avere creato delle condizioni di grande disagio per il proseguo dell’azioni amministrativa. «E’ proprio così - ci dice il primo cittadino - ci siamo ritrovati sul collo la mannaia dello sforamento del patto di stabilità per ben 500mila euro. Stiamo facendo salti mortali per azzerare il gap. Tutto ciò non è servito a rallentare la nostra azione di governo. Checché ne dica l’opposizione, abbiamoveramentefattoimiracoli». Circa l’interrogazione dell’opposizione di centrodestra sul problema dello scuolabus e del servizio mensa la risposta del sindaco è lapidaria: «Vorremmo che l’opposizione volasse alto, comunque, già da lunedì saremo operativi con il trasporto dei ragazzi ed il servizio mensa». Deonofrio sta praticando, d’accordo con l’area finanziaria,unsalassoefficacesullespese dell’ente, insomma, la parola ri-

BORGIA

‘ sparmio è diventata una necessità.

Si cercano entrate finanziarie da ogni dove, l’imperativo categorico è rientrare nel patto di stabilità, per essere liberi di avviare tutte le nuove grandi iniziative in programma. «Stiamo cercando di sanare una situazione pesante sul cimitero - afferma il sindaco - si sta ripristinando la corrente elettrica in tutta l’area, abbiamo proceduto alla costruzione di nuovi loculi.

Fra poco inizieranno i lavori per il risparmio energetico dell’illuminazione pubblica». Quello che affanna l’amministrazione comunaleèlasituazionedell’acqua,inpratica il primo cittadino si lamenta con la Sorical Spa di avere un super afflusso di acqua sopratutto nei mesi invernali: «L’acqua costa e noi dobbiamo rivenderla ai nostri cittadini, c’è una situazione che definire emblematica è un eu-

femismo, in località Carrusi, facendo un debito confronto con le utenze esistenti, noi paghiamo tre volte di più, diamo alla Sorical 46mila euro all’anno. C’è qualche cosa che non funziona. Abbiamo approvato tre lottizzazioni che attendeva una simile conclusione da anni. Metteremo mano al riassetto del personale in servizio nel Comune, partiremo dal principio di "chi fa che cosa" e con questo criterio ci muoveremo. Circa gli avvenimenti culturali, abbiamo in programma delle manifestazioni teatrali che dovranno verificarsi per tutto l’anno». Quest’ultimo è un progetto ambizioso da parte della gestione Deonofrio, non è irrealizzabile, sarà bene trattare l’argomento in maniera dettagliata, ci sono tutte le prerogative perché il progetto possa essere realizzato.

Padre Terenzio Dodaro racconta l’amore di Padre Pio per la Madonna Si respira aria di festa a Borgia, le luminarie sono state approntate e il corso principale risplende di luci di vari colori. Le manifestazioni civili per la celebrazione in occasione della festa della Madonna del Santo Rosario, sono iniziate mercoledì sera con un concerto di flauti con la "Veipo Flut " diretta dal maestro Verio Sirignano.

Nella serata di mercoledì alle ore 21,00, nell’ambito dei festeggiamenti religiosi, la Regia Arciconfraternita del Ss Rosario ha proposto un incontro straordinario sul tema "San Pio e la Madonna". Il relatore è stato padre Terenzio Todaro dei frati minori cappuccini, invitato per la predicazione nel corso del novenario della Madonna. La chiesa era stracolma di fedeli, moltissimi i giovani, evidentemente c’è un nuovo fermento nella comunità borgese con l’arrivo del nuovo parroco don Mario Olanda, suffragato in questo caso, dalla dinamicità della congrega del Rosario. Del Santo di Pietrelcina è noto quasi tutto, da anni si raccontano le gesta e la grande figura spirituale di Padre Pio assurto agli onori degli altari ma, mercoledì sera la commozione era tanta, padre Terenzio ha raccontato qualche cosa di inedito, ha parlato dell’amore di San Pio verso la Madre celeste. «Amava la sua Mamma celeste, ha detto padre Terenzio, la sua era una devozione completa, era rapito dalla Madonna.

Era un innamorato del Santo Rosario». Il padre cappuccino ha avuto la fortuna, quando era giovane, di incontrare Padre Pio, quindi, il ricordo è rimasto sempre vivido in lui. Il Santo delle stimmate, non era quello che si può dire un tenero, era inflessibile con il peccato, non sopportava i peccatori di professione, era soprattutto, molto inflessibile con se stesso. g.b.

Giuseppe Bianco

Da Badolato risuona l’allarme sulla sopravvivenza dei piccoli paesi «Le città scoppiano e i nostri piccoli paesi muoiono. E’, questa tra le tante, una delle più drammatiche contraddizioni dell’attuale sistema mondiale che sembra correre inesorabilmente verso un tragico destino, visti e considerati pure i troppo ed immensi problemi democratici, economici, ecologici, demografici e quanto altro si è accumulato negli anni e non riesce a trovare una minima soluzione etica e sostenibile. Salvare i piccoli paesi dallo spopolamento, i borghi storici dall’abbandono e dalla conseguente inesorabile morte deve essere una parte essenziale nel contesto del riequilibrio della società e della sostenibilità globale per evitare la catastrofe che si sta preparando. Venticinque anni fa, nel 1986, in tempi ancora non sospetti, Badolato che nel corso della sua millenaria storia ha dimostrato di precorrere spesso i tempi, avendo sentore del futuro, ha dato un deciso segnale delle pericolose trasformazioni sociali che avrebbero messo a rischio di estinzione

migliaia di borghi similari specialmente in una Italia e in una Europa industriale e post-moderna dai forti squilibri territoriali. Fu così che, interpretando questo profondo disagio, il 7 ottobre 1986 lanciai un allarme per salvare il mio paese natio dall’agonia e dalla morte, causate dall’insensata corsa verso un progresso eticamente troppo ingiusto che impoveriva e indeboliva vaste zone dell’Italia e del mondo. La vicenda di tale Sos. fu definita "Badolato paese in vendita" ed ebbe un clamore mediatico internazionale, contribuendo a evitare la più completa disgregazione sociale, culturale e urbanistica di uno dei paesi d’arte più belli e interessanti del Mediterraneo. Badolato, per ben due anni, fu continuamente sotto i riflettori e divenne il prototipo di tutti i borghi e i centri storici che non vogliono e non devono morire.

Pure per questo intendo rendere omaggio anche qui al giornalista che accese con amore uno dei primi riflettori su Badolato. Voglio ringraziare

ancora adesso, a distanza di 25 anni, Orlando Rotondaro che oggi è il direttore di questa testata che auspica un migliore domani per l’intera Calabria e che allora era giornalista di punta di Telespazio. Indimenticabile il suo servizio televisivo che, realizzato nel borgo morente di Badolato nel novembre 1986, fu poi trasmesso, in 22 intensi minuti, il 2 dicembre. Fu un servizio talmente accorato che ha commosso tutti per l’affettuosa delicatezza che Rotondaro ha usato verso un paese che rappresentava già tanti altri nel bene comune di tutto un popolo calabrese e anche oltre. E oggi, ricordando una delle prime calde carezze avute dal mio antico borgo natio allora troppo sofferente, voglio rilanciare quell’allarme, perché la situazione dei nostri borghi antichi sta peggiorando, anche se Badolato mostra di avere almeno almeno rallentato la sua fine. Ma per quanto ancora?».

Domenico Lanciano

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LAMEZIA E LAMETINO Il Comune di Lamezia possiede un patrimonio unico per la Calabria

Teatri comunali, pubblicato un bando per gestione e uso Lamezia ha un patrimonio teatrale di sua proprietà straordinario e unico per la nostra regione: il Teatro Umberto, il Teatro Politeama e ora anche il Teatro Grandinetti recentemente acquistato e che necessita di urgenti lavori di ristrutturazione e messa a norma. Proprio questo ricco patrimonio teatrale consente di poter utilizzare i finanziamenti del Por Calabria attraverso l’avviso pubblico per l’avvio del sistema regionale delle residenze teatraliinCalabria. L’avviso prevede la possibilità di creare delle residenze multidisciplinari, intendendo con esse la permanenza di soggetti teatrali professionali il cui rapporto con l’Ente sia regolato da uno specifico accordo (convenzione), valida per un triennio e rinnovabile. La residenza teatrale prevede la realizzazione di un qualificato progetto artistico che deve valorizzare in particolare il patrimonio distoria e cultura della regione e rispondere alla necessità di crescita sociale e culturale della comunità locale. Il Comune di Lamezia Terme a questo fine ha pubblicato l’avviso per la concessione in uso e per la gestione delle strutture e degli spazi dei teatri comunali, consultabile, nei suoi dettagli, all’indirizzo web del Comune. Su questa base e a condizione che ci sia il previsto finanziamento da parte della Regione Calabria, l’amministrazione comunale concederà in uso non esclusivo e in gestione il Teatro Politeama e il Teatro Umberto, dotati di certificazione antincendio e di sicurezza in materia di pubblici spettacoli, tramite selezione di un qualificato

Pd, oggi un incontro a Sambiase

Sarà possibile creare residenze multidisciplinari che permettano la permanenza di soggetti teatrali professionali soggetto di produzione teatrale non a scopo di lucro, costituito sotto forma giuridica di associazione o fondazione (anche in Ats) per la realizzazione di un progetto di residenza teatrale multidisciplinare (teatro, danza e musica). Alle suddette strutture si potrà successivamente aggiungere il Teatro Grandinetti non appena saranno completati i lavori di adeguamen-

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to alla normativa vigente in materia di sicurezza e antincendio. Infine per la realizzazione delle attività di formazione e di laboratorio, il Comune metterà inoltre a disposizione, per tutta la durata del progetto, anche alcuni locali posti al secondo e terzo piano del Palazzo delle Arti e della Creatività (ex Palazzo Panariti). L’amministrazione intende così affidare al medesimo soggetto anche la gestione parziale, delle stesse strutture e spazi teatrali, in occasione di altreattivitàteatralieculturalipromosse dal Comune stesso o da altri soggetti terzi. Le strutture e gli spazi teatrali verranno concesse per un periodo di tre anni (1 novembre 2011 - 1 dicembre 2014), con possibilità di proroga. La concessione in uso delle strutture e degli spazi teatrali per le attività della

residenza teatrale multidisciplinareèlimitataa90giornateannue.Il soggettodiproduzioneteatraledovrà inoltre garantire la gestione delle strutture per altre 60 giornate annue per lo svolgimento delle stagioni teatrali in gestione diretta del Comune (Stagione di Prosa, Altro Teatro, Stagione Teatro Ragazzi, Stagione di Musica Jazz, ecc). Le domande di partecipazione, in busta chiusa, complete, a pena di inammissibilità, di tutta la documentazionedevonoessereinviate a mezzo raccomandata o consegnata a mano (dalle ore 08.00 alle ore 13,00) al Protocollo del Comune di Lamezia Terme via Arturo Perugini - 88046 Lamezia Terme, entro e non oltre le ore 12 del giorno 7 ottobre 2011. r.l.

Sarà la Sala Consiliare di Sambiase, oggi alle 17, a ospitare il terzo incontro propedeutico alla Conferenza programmatica del Pd di Lamezia. Al centro della discussione di sabato "Giovani, cultura, politica di genere". Temi che assumono una rilevante attualità, basta dare una lettura al rapporto Svimez per capire come, rispetto a uno tsunami demografico bisogna interrogarci e interrogare le classi dirigenti per capire insieme quali sono le reali proposte e le capacità progettuali che la politica è in grado di mettere in campo rispetto a un fabbisogno diffuso e alla necessità di dare speranza alle nuove generazioni ed al mondo femminile che, insieme alla cultura, diventano protagonisti per un risveglio e una ricostruzione economica e democratica della nostra Regione e della città di Lamezia. Interverranno: Giovanna Viola, Ernesto Palma, Francesca Graziano, Aquila Villella, Carlo Baccari, Liliana Marasco, Elisabetta Tripodi sindaco di Rosarno - e Matteo Orfini - Responsabile Cultura Pd nazionale.

Opere pubbliche, Speranza: «Sì a un tavolo nazionale» Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, auspica che si possa rapidamente dare seguito alla proposta lanciata recentemente dall’onorevole Marco Minniti, e positivamente accolta anche dal sindaco di Catanzaro, onorevole Michele Traversa, per l’istituzione di un tavolo nazionale di confronto e lavoro sulle principali opere pubbliche e sulle politiche di sviluppo che riguardano la nostra regione.

«I tagli drammatici agli enti locali, - ha dichiarato Speranza - il "sequestro" dei fondi Fas, che dovevano essere destinati al Mezzogiorno, e il ritardo nella realizzazione degli investimenti per le infrastrutture strategiche stanno aggravando la situazione economica e sociale della Calabria. Di fronte a questa emergenza - ha continuato il sindaco della città della Piana - non si può stare fer-

mi, ognuno è chiamato a fare la propria parte. Lo dico da sindaco di Lamezia, preoccupato del pieno e tempestivo utilizzo dei fondi e delle risorse regionali, nazionali e comunitarie, necessarie per il Patto per lo sviluppo e per gli investimenti previsti in un’area strategica per l’intera regione, come il lametino».

«L’avvio di questa sede di confronto - ha concluso - sarebbe preziosa anche ai fini di quel coordinamento proposto dal commissario del Pd Puccio, tra tutti gli enti e le società operanti sul nostro territorio insieme ai soggetti firmatari del Patto e cioè, Comune, Provincia e Regione, proprio per sapere con certezza su quali e quante risorse poter realisticamente contare e su quali investimenti poter lavorare». r.l.

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 21

LAMEZIA E LAMETINO La struttura sarà larga 40 metri e avrà una copertura completamente a sbalzo

Visita del Papa, al via i lavori per l’allestimento del palco SPETTACOLO

‘ Nell’Area "Ex Sir" di Lamezia Terme sono iniziati i lavori di allestimento prediposti dalla Diocesi di Lamezia Terme per la Santa MessadiPapa Benedetto XVI delprossimo 9 ottobre alle ore 10.00, in diretta Rai Uno. I lavori sono stati affidati alla Show Net di Ruggero Pegna. L’area prescelta è unica per estensione, tra l’altro tutta pianeggiante, centralità, condizioni oggettive di sicurezza e accoglienza per decine di migliaia di fedeli. Il lavoro di Questura e Commissariato per l’analisi e gestione dei flussi veicolari (auto, bus e navette), pedonali e dei parcheggi individuati all’interno e all’esterno dell’immensa Area Ex Sir nelle zone limitrofe a quella che sarà allestita, procede con grande meticolosità, di concerto con la stessa Curia. L’allestimento ha avuto inizio nei tempi previsti. Innanzitutto

tutto si è provveduto alla canalizzazione della rete elettrica dell’immensa area, grazie all’accollo delle spese dello specifico intervento da parte della Lamezia Europa, proprietaria del terreno che, tra l’altro, offrirà pure l’albero di ulivo che sarà impiantato nel palcoscenico. Da giovedì è iniziato l’arrivo dei mezzi che trasportano le strutture e il materiale necessario per stabilizzare l’area di posa. Il palcoscenico che ospiterà Sua Santità, l’altare e i vescovi concelebranti sarà largo quaranta metri e avràuna coperturacompletamente a sbalzo. Fino al 9 ottobre lavoreranno oltre duecento persone tra tecnici e operai che poi, subito dopo la conclusione, provvederanno all’immediato smontaggio. Da ieri si lavora ininterrottamente, grazie anche all’illuminazione notturna garantita dalla

Malgrado Tutto, per realizzare, inoltre, le sagrestie, una struttura coperta per coro e orchestra, torri audio, impianti video, strutture scenotecniche, posizionamento di duecentocinquanta bagni chimici, di cui molti per disabili e di oltre cinque chilometri di transenne. Il palcoscenico sarà sormontato da un’immensa croce disegnata da Gerardo Sacco, ispirata alla Croce diCortale.Nellaprossimasettimana si insedieranno anche i mezzi di Rai Uno, che curerà la diretta fino alla Recita dell’Angelus, quelli di Radio Vaticana e di Mediaset, che garantirà servizi nei suoi telegiornali, oltre a varie postazioni per il resto della stampa accreditata. E’ possibile ritirare il proprio pass per partecipare alla Santa Messa rivolgendosi alle proprie Parrocchie, allo 096821923, al numero verde 800.990.800.

All’Auditorium della Centralità il recital del pianista Ippazio Ponzetta Domani, avrà luogo alle ore 18,30 presso l’Auditorium del Parco della Centralità locale in contrada Scinà un recital del pianista Ippazio Ponzetta vincitore di oltre 50 competizioni nazionali ed internazionali. Il concerto rientra nell’ambito della prestigiosa stagione musicale Ama Calabria. Protagonista della serata musicale sarà Ippazio Ponzetta che, nato nel 1975 debutta come "enfant prodige" all’età di 13 anni presso l’Auditorium Comunale della sua città eseguendo tre sonate di Clementi, il Rondò a Capriccio op. 129 di Beethoven e "La Campanella" dai 6 Grandi Studi di Paganini Liszt ottenendo immediatamente uno strepitoso consenso di pubblico e di critica grazie alle sue impressionanti capacità tecniche ed interpretative. Dopo essersi diplomato a soli 20 anni col massimo dei voti si perfeziona dapprima col grande Maestro Aldo Ciccolini e, successivamente, con Marcella Crudeli presso l’Accademia "A. Cortòt" di Parigi. Vincitore di circa cinquanta concorsi nazionali ed internazionali si impone all’attenzione della critica grazie al significativo Premio per la Tecnica assegnatogli dal Movimento Cavalieri per l’Europa al Concorso "Vidusso" di Milano. La sua attività concertistica è molto intensa e prossimi e imminenti impegni lo vedranno esibirsi in Romania, Turchia, Spagna, Bulgaria, Texas, Russia e presso la Carnegy Hall diNewYork. r.l.

"Osare il Vangelo", convegno diocesano con il vescovo Cantafora Osare il Vangelo: dal pozzo al cuore della città. La trasmissione della fede e la nuova evangelizzazione.

Questo il tema del convegno diocesano tenutosi al Teatro Grandinetti alla presenza del pastore della Chiesa lametina, monsignor Luigi Antonio Cantafora. Ad affiancare il presule i sacerdoti diocesani don Pino Falvo e don Giacomo Panizza.

Relatore del convegno è stato don Gianfranco Calabrese, direttore dell’Ufficio catechistico della Diocesi di Genova. La riflessione di don Calabrese ha seguito dei punti cardine ben precisi: dal neopaganesimo contemporaneo alla pastorale in città e nella parrocchia; dalla riscoperta del grande tesoro che è la tradizione cattolica al riconoscimento dei bisogni dell’altro per accogliere e annunciare il Vangelo. Ciò per ribadire che il cristianesimo è un cammino di liberazione e di riconoscimento alla propria vocazione alla santità e per evidenziare, inoltre, l’inscindibile rapporto tra la pastorale e la vita spirituale. «In questo nostro tempo viviamo una condizione di neopaganesimo

che è peggio del paganesimo stesso - ha affermato il direttore dell’ufficio catechistico di Genova -. Nella società attuale il cristianesimo è contaminato. Il consumismo impera e genera il vero peccato di questa nostra età contemporanea che è l’idolatria».

Don Calabrese ha fatto un’analisi precisa e mirata del mondo d’oggi esortando i presenti che gremivano il teatro ad essere testimoni di «un cristianesimo vero, integrale, quasi da eroi. Papa Benedetto XVI - ha ricordato il teologo - afferma che non c’è separazione tra fede e vita. Il filosofo francese Jacques Maritain col suo pensiero ha risposto all’Illuminismo e a chi pensava che fosse possibile una vita, un’umanità senza Dio». Con toni pacati e informali, don Calabrese ha invitato laici e religiosi a svecchiare le parrocchie di quel tradizionalismo e di quel conservatorismo che ne uccide la vera essenza e la reale missione. «Ai segni, ai gesti, bisogna dare significato - ha sottolineato ancora il teologo - Se diamo corpo e anima al rito, allora i fedeli fanno propria la liturgia. Via il

pessimismo dalle comunità parrocchiali, perché essere pessimisti vuol dire non avere fede, significa pensare che Dio non ci sia più». Don Calabrese ha poi rimarcato: «Nella Chiesa lo straniero, il disabile, l’anziano, si devono sentire come a casa propria.

Bisogna superare pregiudizi, peccati personali e sociali e farci abbracciare dalla grazia che ci eleva.

Dobbiamo lavorare sulla qualità della proposta - ha asserito il sacerdote - se ciò che proponiamo è valido, allora la risposta del credente non si farà attendere». Ad introdurre l’intervento di don Calabrese è stato don Pino Falvo che ha pronunciato un’ articolata e approfondita prolusione. «Tutte le Chiese, compresa la nostra ha affermato il sacerdote diocesano - hanno bisogno di un nuovo slancio missionario, espressione di una nuova generosa apertura al dono della grazia. Dobbiamo impegnarci per una catechesi programmata e ben preparata che, partendo dal riproporre la fede in Gesù Cristo, offra le verità essenziali del mistero eucaristico».

22 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO SPORT Al tecnico non sono andate giù alcune dichiarazioni dell’idolo giallorosso

Settore giovanile: scoppia il "caso" tra Cozza e Palanca Angelo Tavano CATANZARO - Neanche il tempo di archiviare la seconda vittoria in trasferta del torneo, ed ecco che nel mirino del Catanzaro finisce giàilChietiche,domani,saràospite del "Ceravolo". Con la testa agli abruzzesi, in ogni caso, il tecnico Cozza, nel consueto incontro coi giornalisti, ha voluto chiarire il suo punto di vista su alcune dichiarazioni rilasciate da Massino Palanca nel corso del programma sportivo in onda il giovedì sera sull’emittente Telespazio. Parlare di polemica a distanza, probabilmente, è eccessivo, comunque Ciccio Cozza ha voluto dire la sua, anche per mettere al corrente la gente di cose che, evidentemente, sfuggonoaipiù.«CheilCatanzaro, a livello di settore giovanile, abbia bisogno di programmazione ci arriva il presidente, il ds ed anche l’allenatore» sottolinea il trainer che poi spiega: «Prima di dire qualcosa, cerchiamo di essere cauti e costruttivi per il bene del Catanzaro e dei tifosi. Giustamente, se un tifoso vede che una persona importante, del calibro di Palanca, afferma che ci sono cose che vanno e che non vanno nel settore giovanile si fa una determinata idea non certo positiva. Bisognerebbe prima sapere quel che avviene e spiegare pertanto i motivi alla gente perché il settore giovanile è stato costruito in ritardo. Ecco perché dico di cercare, tutti, di dare una mano alla società in questo senso. Società che ha fatto e che sta facendo grossi sacrifici». Dalla serie, più chiari di così si muore! E

Il Chieti di scena al "Ceravolo"

«La società sta cercando un campo da gioco sia per la prima squadra sia per gli aquilotti.

Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti» da qui la domanda di un cronista: come si sta muovendo l’Uesse?

«Semplicemente – commenta Cozza -, quest’anno è stato fatto tutto in gran fretta, perché la priorità era la prima squadra. Dal prossimo anno, sicuramente, si potrà fare un certo tipo di programmazione. Ricordo che, solo a fine luglio abbiamo saputo la categoria, con tutte le cose e le problematiche che ne sono derivate. Abbiamo avuto la bravura e la fortuna di riuscire a metter su una pri-

‘‘ Presto si vedranno volti nuovi scendere in campo al "Ceravolo"

ma squadra competitiva, lavorando sino all’ultimo giorno di mercato e come facevamo a concentrarci anche sul settore giovanile?

Queste cose le persone le devono sapere». E ancora: «La società sta lavorando per trovare una struttura degna della prima squadra e del settore giovanile. Per il momento, di tutto quel che avevo sentito dire, anche come promesse, non si è verificato nulla. La realtà è che ci alleniamo sempre al Ceravolo perché non abbiamo un alto campo.

E facendo ciò, alla lunga, finiremo per rovinare il manto erboso dello stadio. E quando piove come faremo a preservare il nostro rettangolo verde? Ecco perché mi sento in dovere di mettere fretta a chi di dovere per dare una mano al Catanzaro. La verità è che abbiamo bisogno di un campo. Se ci vogliono dare una mano bene, altrimenti continueremo a lavorare al

Ceravolo, finendo per rovinare il campo». Nel corso della chiacchierata coi giornalisti, c’è stato spazio anche per una battuta in vista della gara di domenica e per una riflessione sul match di Fano: «Domani (oggi per chi legge, ndr) valuteremo le condizioni fisiche di chi ha giocato, per capire chi potrà dare un grosso contributo per cercare di vincere col Chieti. Se uno dei segreti della vittoria di Fano è stata la panchina? In questo senso, sono contento di chi è entrato perché ha fatto la sua parte nella maniera giusta, dando tra l’altro un grosso contributo. Se poi penso come ha esultato chi era in panchina, al momento del gol, dico che è una cosa indicativa di come il gruppo inizia a credere in quel che si fa». Oggi pomeriggio, sarà la volta della rifinitura e probabilmente si capirà chi scenderà in campo contro il Chieti.

Quando, nel luglio 2006, il Chieti calcio venne dichiarato fallito e costretto a ricominciare dal campionato di Promozione, nemmeno il più ottimista dei tifosi avrebbe immaginato che nel giro di soli 4 anni la neonata Società avrebbe conquistrato tre promozioni, riportando i neroverdi in seconda divisione, sfiorando, lo scorso anno, la qualificazione ai play off.

Quest’anno la formazione è stata affidata al tecnico Silvio Paolucci, esordiente nei campionati professionistici.

Mentre la rosa teatina è stata fatta all’insegna del ridimensionamento dei costi. E le partenze di elementi del calibro di Bifulco, Mucciante, Vitone e Buttazzoni sono state colmate con gli acquisti di diversi giovani interessanti.

Sette punti nelle prime cinque gare sono comunque un bottino non certo esaltante. Ma la sfida di domani potrebbe nascondere le stesse insidie col Milazzo di domenica scorsa. Il Chieti vorrà certamente riscattare la sconfitta interna del turno infrasettimanale con il Neapolis, quindi, in guardia Catanzaro.

Claudio Pileggi

Arrivati i transfer, tre "nuovi" calciatori a disposizione Salvatore Effe CATANZARO - Di nuovo in campo ad allenarsi il Catanzaro di Ciccio Cozza che domenica al Ceravolo sfiderà il Chieti di Silvio Paolucci. Dopo il riposo concesso giovedì, ieri, hanno svolto una seduta atletica di scarico. Gli altri che non hanno giocato, o che erano entrati in campo dalla panchina, dopo un breve riscaldamento hanno lavorato sulla tecnica individuale e sugli schemi tattici. L’attaccante Esposito e il difensore "adattato" Ricciardi, che mercoledì erano usciti anzitempo per

noie muscolari, hanno lavorato regolarmente con il gruppo e sono arruolabili per domenica. Papasidero che ha svolto la partitella finale potrebbe essere utilizzabile dalla prossima settimana. E’ rientrato nel gruppo, dopo aver curato una pubalgia a Siena, il tornante marocchino Soudant. Da oggi Cozza potrà contare su qualche freccia in più. Infatti, oltre a Soudant, la società ha comunicato che per tre basiliani è arrivato il transfer. Si tratta del difensore centrale Thiago Gazé Da Silva, dell’esterno sinistro Guilherme Savicius RaimundoFioravantiedelcentrocampista destro Lucas Pacheco

Affini detto "Sascha". La società ha inoltre rese noto che il presidente Cosentino ha saldato il debito 1.009.366 euro che si riferisce al debito sportivo della fallita FC Catanzaro. Ulteriori 65 mila euro sono stati messi a disposizione del curatore Giulio Nardo per saldare le spettanze della vecchia società per evitare sanzioni e penalizzazioni. E per finire, il Catanzaro, assistito da De Filippo e dagli avvocati Corea e Rondinelli, si è costituito dinanzi al collegio arbitrale per la definizione del contenzioso con il calciatore Di Meglio, l’udienza è fissata il 14 ottobre a Firenze.

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 23

CATANZARO SPORT La principale società di volley tenuta a battesimo a Palazzo De Nobili

La Catanzaro Pallavolo si presenta alla cittadinanza IL PUNTO di Matteo Brancati

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Calcio a 5, al via la serie C1 regionale Partite difficili per le Catanzaresi

Un momento della presentazione della Catanzaro Pallavolo

Simone Nisticò CATANZARO - Entusiasmo, voglia di far bene e tanto coinvolgimento: questi gli intenti della Pallavolo Catanzaro per la nuova stagione agonistica 2011\2012. Una stagione che vedrà protagoniste sotto lo stesso vessillo tanto la formazione maschile militante nel campionato di serie B2 nazionale, quanto quella femminile che disputerà, invece, il campionato di serie C regionale. La conferenza stampadipresentazionedellostaff societario e tecnico, oltre che del parco giocatori, ha avuto come teatro la sontuosa cornice della sala concerti del Comune di Catanzaro. Cospicuo il numero dei presenti che non sono voluti mancare all’evento. Altrettanto folto il parterre di rappresentanza politico-istituzionale che ha annoverato fra i presenti: il Presidente provinciale del Coni Tony Sgromo, il Presidente provinciale della

Angelo Tavano

La società vuole coinvolgere i Catanzaresi anche con eventi extra-sportivi Federvolley Emilio Grandinetti, il vicepresidente del Consiglio provinciale Emilio Verrengia, l’Assessore comunale allo sport Stefania Logiudice e il vicepresidente della commissione allo sport Marco Polimeni.Nelcorsodellaconferenza, a realizzare un vero e proprio “ace” senza possibilità di risposta alcuna, è stato il Presidente della Pallavolo Catanzaro Dario Poltronieri che, in prima battuta, ha messo in chiaro sin da subito gli obiettivi del progetto. «La società – ha affermato il massimo dirigente del sodalizio giallorosso – si prefigge l’obiettivo assoluto di coniugare

l’attività sportiva con quella socio-culturale, attraverso eventi extra-sportivi, in modo da avvicinare la cittadinanza di Catanzaro alla nostra squadra». Particolarmente emozionante è stato l’intervento del Direttore sportivo Gigi Rotundo che sin dal 1980 e non senza poche difficoltà ha portato avanti il progetto Pallavolo Catanzaro.«Miprememoltoringraziare chi si è dato da fare per portare avanti ancora questo progetto perchè per me la pallavolo è motivo di gioia e di vita. Per quanto riguarda il lato sportivo – conclude il DS giallorosso – ho fatto in modo di allestire una squadra forte e competitiva,masaràsoloilcampoadeciderelenostresorti».Alresponsabile dell’ufficio stampa Daniela Critelli è poi toccato il compito di presentare uno per uno gli atleti e i tecnici delle squadre che saranno Salvatore Torchia per la squadra maschile e Iris De Giusti per quella femminile. A tenere a battesimo

Finalmente torna in campo anche il calcio a 5. Per il campionato C1 regionale sono due le squadre catanzaresi impegnate in questa categoria, la Catanzarese Stefano Gallo e l’Atletico Catanzaro.

La squadra del presidente Franco Rotella affronterà la Citrarum C5 ( ore 15.00 ndr), con l’obiettivo di iniziare nel migliore dei modi la stagione di fronte ai propri tifosi. Una squadra attrezzata per disputare un buon campionato, grazie anche agli ingaggi estivi di Brandonisio, Leone, Pellegrino, De Micheli e del diciannovenne portoghese Carlos Rocha (79 reti messe a segno con la juniores della Fundaçao Jorge Antunes).

Mister Lombardo avrà una formazione che darà filo da torcere a tutte le avversarie. L’altro club che rappresenterà la città è l’Atletico Catanzaro. Gli uomini del tecnico Le Pera se la vedranno in trasferta sull’insioso campo di Locri contro la Lokron C5. La squadra catanzarese può contare su atlteti come Mardente e Pastori, sicuramente giocatori importanti per questa categoria. La squadra del presidente Raffaele Leo, siamo sicuri, andrà a Locri con la consapevolezza di poter tornare a casa con un risultato positivo.

Calcio d’inizio alle ore 16. Nelle altre gare spicca la sfida tra Città di Paola C5 e Calabria Ora Futsal, in un match che promette emozioni. Nelle altre gare spicca la sfida tra Città di Paola C5 e Calabria Ora Futsal, in un match che promette emozioni.

il sodalizio giallorosso, infine, ci ha pensato l’Assessore Stefania Logiudice che ha tenuto a precisare come «la nuova Amministrazione Comunale sia vicina al mondo dello sport attraverso impegno e fatti concreti». L’intervento di Emilio Verrengia è poi servito a ri-

La Junior Basket Lido si prepara alla prima stagionale CATANZARO - Continua senza sosta la marcia di avvicinamento al Campionato di Serie C Regionale per gli squali della JBL. In previsione della prima giornata, che si terrà il 23 Ottobre, con la JBL impegnata nell’ esordio casalingo contro la Viola di Reggio Calabria, Coach Astorino e i suoi ragazzi hanno affrontato mercoledì scorso, in un match amichevole, la Ranieri International di Soverato.

E’ già la seconda volta che la JBL e la squadra allenata da Coach Olivadoti si incontranno in un test utile per saggiare lo stato di forma di entrambe le squadre. E quella vista in campo al Palacorvo è sembrata una compagine decisamente in crescita.

Partita vera e divertente, a tratti spettacolare che ha visto le due squadre giocare alla pari per tutti i 40 minuti. Coach Astorino nel corso del match ha provato tante soluzioni tattiche dando spazio a tutti gli atleti disponibili e facendo esordire per la prima volta il giovanissimo classe 96’ Gigliotti.

Tra gli squali, apparsi tutti più in palla rispetto alle uscite precedenti, continua a far bene Durante così

come Fall, si rivede Cosentini autore di una prestazione davvero convincente. Intanto come da tradizione a Settembre riparte la Stagione del Minibasket in casa JBL. Fin dai primi giorni del mese, infatti, lo Staff Tecnico della Junior Basket Lido ha ripreso a lavorare per la stagione 2011/12, stagione che riserverà tante sorprese per i ragazzi del Settore Giovanile e i bambini del Pianeta Minibasket della JBL. Agli ordini di Coach Pronestì, Responsabile dell’ Area Tecnica e del Settore Giovanile JBL, gli istruttori Storici Fabio Pirillo e Emmanuele Grimaldi nonchè le due new entry Barbara Gemelli e Rino Parentela, sono ogni giorno sul campo per le sedute di allenamento.

Tutti i ragazzi e le ragazze nati/e dal 1997 al 2007 possono iscriversi ai corsi di Basket e Minibasket della Junior Basket Lido semplicemente contattandoci ai seguenti numeri: 338.6458581 320.4987232. Per maggiori informazioni si può consultare il sito internet: www.juniorbasketlido.it

marcare lo spasmodico legame di sinergie fra Comune e Provincia: «Con il Comune di Catanzaro – spiega il vicepresidente del Consiglio provinciale - vige una piena comunità d’intenti, a partire dal recupero delle deturpate strutture sportive cittadine, lasciate in stato di abbandono dalle amministrazioni precedenti». Collegandosi a tale punto e prendendo la parola attraverso un condivisibile e quantomai giustificabile sfogo è stato poi il turno di Tony Sgromo il quale ha affermato che «la città di Catanzaro dopo cinque anni di buio sta cominciando a intravedere uno spiraglio di luce grazie anche ad un importante affiatamento fra il Comune e la Provincia. E’ un peccato – conclude il presidente provinciale del Coni – che la città capoluogo di regione non possa essere la sede del Comitato regionale dell’organo di cui faccio parte, dobbiamo condurre una battaglia per fare in modo che ciò possa accadere per motivi logistici e geografici». Spente le luci della sala concerti, fra poco, sarà il momento di accendere quelle del parquet, unico e ineludibile giudice dei successi di entrambe le compagini della Pallavolo Catanzaro.

24 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CATANZARO SPORT Al "Guido D’Ippolito" il big match della settima giornata del girone B

Esame da prima della classe per la Vigor con la Paganese Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Cresce l’attesa in casa Vigor Lamezia per la supersfida di domenica pomeriggio contro la capolista Paganese. Il pareggio nel derby di Vibo Valentia ha lasciato l’amaro in bocca ai biancoverdi, decisi più che mai a reimpossessarsi della vetta proprio ai danni della formazione campana. Non sarà facile, visto anche la forza della compagine allenata da mister Grassadonia, reduce dall’importante vittoria ai danni del Fondi. Mancherà il bomber Luca Orlando, ma gli azzurrostellati hanno giocatori in gradodicambiare ilvoltoalla gara inqualsiasimomento,quindimassima attenzione. Mister Costantino, nella giornata di ieri, ha fatto svolgere ai suoi una seduta pomeridiana sul manto erboso del "Riga", in cui Mangiapane e compagni sono stati impegnati in un lavoro prevalentemente tattico. Il tecnico lametino è alle prese con un dubbio di formazione, causa la squalifica di Giuffrida. Il giovane centrocampista, autore di un ottimo inizio di stagione, è stato appiedato per una giornata dal Giudice sportivo, e non sarà facile sostituirlo. Sono varie le ipotesi: arretrare Mangiapane in mediana, con il conseguente inserimento di uno tra Rondinelli e Lattanzio sulla trequarti. L’altra eventualità potrebbe essere rappresentata dall’impiego di Rondinelli a fianco del confermato Cerchia, con Mangiapane libero di agire dietro l’unica punta. Ecco, proprio nel reparto offensivo pot-

La Promosport in cerca del primo acuto

Mister Costantino dovrà fare a meno di Giuffrida perchè appiedato dal giudice sportivo per un turno. Ospiti senza Orlando rebbe esserci un avvicendamento, con il giovane Romero al posto di De Luca, apparso un po’ sottotono nel derby del "Razza" e nel precedente impegno contro l’Isola Liri. Per quanto concerne il resto della formazione non dovrebbero esserci grossi cambiamenti, ma la rifinitura di questa mattina scioglierà gli ultimi dilemmi di mister Costantino che, successivamente,

‘‘ Il capitano del Sambiase calcio, Massimo Morelli

terrà la consueta conferenza stampa di presentazione alla gara. Designato l’arbitro della sfida: sarà il Signor Manganiello della sezione di Pinerolo; gli assistenti saranno Garito di Aprilia e Orsini di Casarano. Intanto è week-end di campionato anche per le formazioni giovanili della Vigor. Apre questo pomeriggio (ore 15) la Berretti, impegnata sul campo della Nocerina. Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali affronteranno nella giornata di domani il Trapani in due gare interessanti.

Gli uomini di Giuseppe Saladino giocheranno lontano dalle mura amiche alle ore 11, mentre gli undici allenati da Gatto sfideranno i pari età dei siciliani, al "Riga", sempre al medesimo orario. Quanto al big match di domenica si ricorda

che, solo in occasione di questa partita, visto il prevedibile notevole afflusso di spettatori, al fine di evitare lunghe code e disagi ai botteghini il giorno della gara, la biglietteria dello stadio "D’Ippolito" sarà aperta oggi, sabato 1 ottobre, a partire dalle ore 15.00 e domenica mattina a partire dalle ore 9.30.

Si invitano pertanto i sostenitori di fede biancoverde a munirsi con largo anticipo del biglietto di ingresso. Si ricorda inoltre di recarsi allo Stadio muniti di un valido documento di riconoscimento che deve essere esibito sia al momento dell’acquisto del biglietto che all’ingresso a richiesta del personale addetto ai varchi di accesso.

Si confida nella collaborazione di tutti al fine di ridurre al massimo eventuali disagi.

Alla ricerca della prima vittoria in campionato la Promosport del tecnico Gennaro Pulice. Tra i Lametini e l’obiettivo prefissato forse l’avversario più difficile.

Sul sintetico del Rocco Riga di Sant’Eufemia oggi pomeriggio, ore 15:30, arriva infatti la quotata Paolana. La formazione di Mister Andreoli è al momento tra le compagini più in forma. Prime tre partite e prime tre convincenti ed entusiasmanti vittorie. Discorso completamente diverso per i Lametini che solo nell’ultimo incontro sono riusciti a trovare il primo punto grazie al pareggio esterno ottenuto contro il Torretta. Un punto che muove finalmente la classifica ma che è ancora ben poco per sperare di superare un avvio di campionato alquanto complicato. Mister Pulice sembra intenzionato a puntare sul 4-3-2-1 con Lanzo in porta, linea difensiva affidata a Colloca, Gallo, Morabito e Stella; Nosdeo e Serratore a protezione del reparto arretrato; Serra, affiancato sugli esterni da Mondello e Corapi, a supporto della punta Fabiano.

Vanessa Paola

Sambiase, "Cuore di capitano" a tu per tu con Massimo Morelli Vanessa Paola LAMEZIA TERME - Tutti al lavoro, o quasi, nella seduta pomeridiana diieri.FermoAndriani,attenzione rivolta alle condizioni degli acciaccati Mandarano, Okolie e Martello, anche se la loro presenza in campo non dovrebbe essere in discussione. La squadra giallorossa è apparsa molto concentrata e determinata in vista della sfida di domaniincasadelLicata.L’obiettivo degli uomini di Mister Erra è, infatti, quello di continuare il trend positivo delle ultimedue gare. Protagonista assoluto della vittoria di

domenica scorsa è stato, senza dubbio, il reparto difensivo. Era stato infatti, prima, l’ultimo arrivato Porpora a portare in vantaggio i giallorossi e poi Morelli a chiudere l’incontro. Per quanto soddisfatto della rete realizzata il capitano lametino ha già messo in archivio la partita con il Marsala e la sua attenzione è rivolta all’avversario di domani,ilLicata,squadraneopromossa «ma costituita da giocatori di categoria molto validi specialmente nel reparto avanzato. Hanno dei singoli - ha commentato il difensore giallorosso, - che possono cambiare la partita da un momento all’altro. Dobbiamo es-

sere bravi a mantenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti e oltre». Da una parte il rammarico per la sconfitta immeritata nella prima giornata di campionato e per il black out della squadra nella seconda frazione di gioco contro il Palazzolo, dall’altra la consapevolezza di una tranquillità ritrovata grazie anche, spiega capitan Morelli, all’arrivo «di un difensore di esperienza come Gennaro Porpora, capace di dare tranquillità ad una squadra, come la nostra, costituita in gran parte da ragazzi ». Pronta, quindi, la compagine giallorossa a vender cara la pelle in terra siciliana.

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 25

CATANZARO SPORT Quarta giornata scoppiettante, nel cartello anche il match tra le ‘matricole terribili’

La Rossanese cerca riscatto in casa contro il Montalto CAMPIONATO DI PROMOZIONE

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Girone A: le capoliste impegnate in trasferta e il San Lucido a Cutro

Il Roccella Calcio sarà impegnato sul campo della Virtus Soverato

Domenico Sorrentino CATANZARO-Nelmassimocampionato regionale, si prevede una quarta giornata scoppiettante. Il campo principale sarà Rossano, dove oggi pomeriggio in diretta televisiva, si affronteranno la Rossanese e la capolista del Campionato Montalto Uffugo. La Rossanese oltre a riscattare il brutto passo falso di sette giorni fa contro il Guardavalle, vorrà vincere per raggiungere i biancazzurri, che d’altro canto vincendo a Rossano darebbero un segnale importantissimo al resto della compagnia. L’altra partita di cartello è tra le due matricole terribili, Real San Marco-Brancaleone. I padroni di casa sono reduci da due successi consecutivi, contro avversari del calibro dell’Isola Capo Rizzuto e del Roccella, il tecnico Del Morgine spera in un’altra grande prestazioni di Baulè e compagni mentre il Brancaleone andrà a San Marco Argentanoconl’intentodiconquista-

Domenico Sorrentino

Guardavalle atteso alla prova di maturità in quel di Scalea per conquistare tre punti importantissimi re il suo quarto risultato utile consecutivo, senza dimenticare che uneventualesuccessointerrabruzia e la concomitante sconfitta del Montalto a Rossano, le permetterebbe di divenire la nuova capolistasolitariadeltorneo.Importante sarà la sfida tra il Soverato e il Roccella, sia i biancorossi e sia i reggini vorranno riscattarsi dopo la prima sconfitta stagionale tra Campionato e Coppa Italia subita sette giorni fa. Il Guardavalle è attesa alla prova di maturità in quel di Scalea, dopo il successo contro la Rossanese, i giallorossi vorran-

no sicuramente conquistare i tre punti per mantenersi in scia delle battistrada e lottare fino alla fine, come da pronostico al successo finale del campionato, i bianco stellati non possono più permettersi passi falsi hanno bisogno dei tre punti per uscire dai bassifondi della classifica. Promette spettacolo anche la sfida del “Marco Lorenzon” di Rende tra i biancorossi locali e l’Isola Capo Rizzuto, i giallorossi dovranno dimostrare di saper fare punti anche lontano dal “ sant’Antonio”. Il Sersale dopo il roboante successo sulla Palmese andrà a fare visita al Castrovillari, i rossoneri dovranno conquistare il primo successo stagionale se non vorrannoanchequest’annolottare pernonretrocedere.Impegnate in casai due fanalini dicoda Palmese e Siderno contro Bovalinese e Nuova Gioiese. La Palmese dopo le dimissioni di Del Torrione ha affidato la guida tecnica ad un veterano della categoria come mister Giovinazzo.

Quarto turno del Campionato di Promozione Girone A dovrà sciogliere il nodo di chi delle cinque regine in vetta alla classifica a punteggio pieno, farà un passo in avanti e staccherà la concorrenza. Tutte le capoliste saranno innanzitutto impegnate in trasferta, il San Lucido sarà di scena a Cutro. I rossoblù silani si recheranno in terra crotonese, con un ruolino di marcia di tutto rispetto, tre successi in altrettante partite e ben undici reti messe a segno senza subirne alcuna, ma dovranno fare i conti con il Cutro, che fin qui ha racimolato solamente un punto e che sarà desideroso di fare lo sgambetto al San Lucido e rilanciare le proprie quotazioni in campionato. Il big match della giornata, sarà quello che andrà in scena a Lamezia Terme, dove la Promosport affronterà la Paolana, i biancoverdi hanno deluso fin qui le aspettative della partenza.

In queste prime tre giornate hanno conquistato solamente un punto, accumulandone ben otto di ritardo dalla testa della classifica, ora hanno l’occasione giusta per accorciare le distanze dal vertice della graduatoria. La Paolana si affiderà al suo bomber principe Provenzano, autore di ben cinque reti e decisi ad espugnare Lamezia, per continuare a sognare il ritorno nel massimo campionato regionale. Impegno ostico anche per il Roggiano sul campo di Luzzi, i padroni di casa sono alla ricerca del primo successo in campionato. Impegni in trasferta per le altre due battistrade Amantea e Corigliano, i blucerchiarti faranno visita al Comprensorio Alto Tirreno ferma dopo tre turni assieme al Cetraro e il Corigliano saranno impegnati in quel di Fuscaldo. Emozioni per la sfida tra il Cremissa e il Praia. Chiudono la giornata i match Cetraro - Torretta e Presila Vallecupo - Rocca Calcio.

D.S.

Girone B: occhi puntati su Rizziconese - Real Catanzaro Nella quarta giornata del Campionato di Promozione Girone B, tutti gli occhi sono puntati sull’incontro di cartello tra Rizziconese - Real Catanzaro.Entrambe occupano il secondo posto in classifica ed entrambe imbattute, la Rizziconese dopo il pareggio all’esordio sull’ostico terreno di gioco di Marina di Gioiosa

La Nuova Rizziconese se la vedrà con il Real Catanzaro

ha ottenuto due successi consecutivi contro Cittanovese e Reggiosud, i giallorossi di Nuccio Tolomeo vorranno confermare di essere la matricola terribile e continuare a rendere la vita dura a tutte le avversarie del girone e si godono questo straordinario avvio di stagione ed andranno in terra vibonese con la convinzione di poter tornare a casa con un risultato importante.

La capolista Catona ospita il Marina di Gioiosa, che fin qui ha raccolto solamente tre pareggi in altrettante gare ed i padroni di casa vorranno sicuramente vincere per allungare il passo in classifica e sia per distaccare ulteriormente le candidate al salto di categoria. Incontro abbastanza ostico, almeno sulla carta, per il Montepaone, impegnata in quel di San Calogero, i gialloverdi sono reduci dal primo successo in campionato e cercheranno di tornare a casa con un risultato positivo.

Alla ricerca del primo successo stagionale il

Davoli di mister Esposito che riceverà la visita del Reggiosud, reggini con il dente avvelenato per il ko casalingo di sette giorni fa contro la Rizziconese e quindi vogliosa di riscatto e di punti. C’è attesa per la sfida tra la Pro Catanzaro e la Taurianovese, i giallorossi di mister Enzo Riitano, hanno fin qui deluso le aspettative.

Il Presidente Libero in sede di calciomercato ha allestito un organico con calciatori di categoria superiore, per puntare al salto di categoria, ma in tre gare hanno racimolato due pareggi (a Cittanova e nel derby con il Real) ed una sconfitta casalinga contro il Reggiosud, urge un evoluzione di tendenza, l’avversario sicuramente non è dei migliori ma l’appuntamento con i tre punti non può più essere rimandato.

Chiudono il programma della giornata le sfide tra il Gioiosa Jonica e il San Luca e Mamertresilicese - Cittanovese.

26 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

CULTURA E SPETTACOLI 150...e oltre l’Unità d’Italia vista dai tre colli

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E’ iniziato il ciclo di conferenze alla libreria Ubik del quartiere marinaro Primo importante tema trattato tra la folla presente «Il brigantaggio nel catanzarese

CATANZARO «150...e oltre. L’unità d’Italia vista dai Tre colli: un viaggio nella Storia di Catanzaro» da questo suggestivo tema è stato dato il via nel pomeriggio di ieri ai quattro appuntamenti, dalla vita del brigante a quella da garibaldino, passando per la fucilazione dei fanti della Catanzaro e altri avvenimenti L’iniziativa voluta storici presso la libreria del quartiere marinaro Ubik. Un’ dal movimento iniziativa fortemente voluta, e Catanzaro nel auto finanziata, dal Movimento cuore ha avuto il civivo Catanzaro nel cuore atsuo primo incontro traverso delle importanti tappe letterarie e storiche, curate da e proseguirà fino Aldo Ventrici, Corrado Iannino al 21 Ottobre ed Adolfo Procopi. Il primo appuntamento, a cui numerosi sono stati i partecipanti, ha proposto la presentazione del libro Il brigantaggio nel catanzarese scritto da Silvestro Bressi. I lavori sono stati introdotti dal vice presidente di catanzaro nel cuore che ha commentato come « il libro si approccia a questo spinoso tema del brigantaggio tramite lasciti culturali tramandati dalla popolazione quali proverbi, usi, costumi, leggende e quant’altro, e attraverso le giuste ricerche. Parlare di brigantaggio ha proseguito - significa parlare di Unità d’Italia». A Trepida attesa per i clienti della discoteca Atmosfera di seguire è intervenuto l’autore del libro Silvestro Roccelletta di Borgia che aprirà i battenti questa sera Bressi che ha commentato le tematiche principali alle 23.30.L’inaugurazione della stagione invernale del del suo saggio sottolineando l’importanza di un arnoto locale catanzarese è prevista per questa notte gomento come il brigantaggio nel catanzarese ridove, ad attendere clienti e amanti della disco, ci percorrendo i tratti più importanti della storia. Il saranno molte novità e sorprese. Il locale, meta di ciclo di conferenza sarà accompagnato fino al suo giovani e non solo, vedrà sulla console musicale il noto termine che sarà il prossimo 21 Ottobre, dall’accatdj Mister kan accompagnato dai fedelissimi Piero tivante grafica della Shape di Pierpaolo Voci con la Costa, Rob, Panzino, Gianluca Napoli e tanti altri famosi collaborazione dell’ elegante libreria Ubik. dj nel saturday night. Luci, colori nuovi e gustosi cocktail Appuntamento quindi al prossimo venerdì con un faranno da suggestivi ingredienti. L’appuntamento con il altro suggestivo viaggio nella storia. divertimento è per questa sera alla discoteca Atmosfera.

Via alle danze

Programmi

TV

VIDEO CALABRIA 07:00 InfoMattina 07:30 Shopping TV 11:30 Vittoria 12:15 Betty la fea 13:00 Senza Peccato 13:45 InfoStudio 14:15 Rubriche varie 14:50 Incontro con la parola 14:55 CNR TV news 15:00 Regionando 18:15 InfoStudio 20:00 InfoStudio 20:05 Primo amore 21:00 InfoStudio 21:25 Vacanze al sud

FOCUS Festa dei nonni Domani 2 ottobre,in occasione della "Festa Nazionale dei nonni", istituita nel 2005, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e la ICOM SRL, società proprietaria di diversi Centri Commerciali nella Regione promuovono la quinta edizione del concorso "Il bambino e il nonno: momenti di vita vissuta". Una festa che è risultata sin dal primo momento della sua istituzione molto sentita che crea un maggiore legame tra i piccoli e i nonni.Il concorso, finalizzato a celebrare il ruolo fondamentale ricoperto dai nonni nell’ambito dell’odierna società, propone agli alunni di creare dei disegni o di cimentarsi nella scrittura di una poesia, una lettera o di un testo. Il 2 ottobre, a partire dalle ore 17.30, all’interno della Galleria del Parco Commerciale"Le Fontane", ci sarà uno spazio in cui i bambini leggeranno le loro poesie dedicate ai nonni e mostreranno al pubblico i propri disegni. In tale contesto nonni e nipoti s’incontreranno per trascorrere insieme un pomeriggio e ripercorrere le antiche tradizioni. L’evento, sarà arricchito dalla partecipazione di numerose Associazioni Culturali della Calabria, che allestiranno spazi espositivi e realizzeranno delle attività laboratoriali dedicate alla terra di Calabria.

L’Associazione culturale "Castellitini" di San Floro (CZ), impegnata da decenni nella valorizzazione integrata del territorio e della cultura calabrese, per l’occasione terrà una lezione di gelsicoltura e bachicoltura che farà scoprire ai nipoti e rievocare ai nonni la produzione artigianale della seta in Calabria; sarà presente un angolo artistico dove nonni e nipoti potranno farsi immortalare in uno splendido ritratto.L’Associazione Culturale Centro Ricerca Arte Tessile "Catanzaro Città della Seta" sarà presente con la dimostrazione sull’utilizzo dei telai, invitando anche i bambini a cimentarsi nella lavorazione dei filati.L’associazione per Curinga, il cui obiettivo è di favorire il recupero e la valorizzazione della storia e della cultura del territorio, allestirà alcuni spazi espositivi con oggetti, utensili e costumi legati alla tradizione della nostra terra. Saranno presenti, inoltre, alcuni ceramisti che realizzeranno in estemporanea alcuni oggetti in ceramica fatti a mano. a stampa e’ invitata a partecipare. Molteplici eventi e spettacoli si susseguiranno, quindi, nella giornata di domani nella suggestiva galleria del parco commerciale Le fontane dove i più piccoli accompagnati dai loro affettuosi nonni saranno i principali protagonisti della giornata. Un evento dove due generazioni si metteranno a confronto e insime si dedicheranno a qualche ora di divertimento.

TELESPAZIO CALABRIA 05:30 TG News mattina 08:00 Shopping in tv

CALABRIA CHANNEL

14:00 Spazio redazionale 14:30 Shopping in tv

14:10 Edizione del Pomeriggio 14:50 Tg Calabria sport 15:30 Il Rubricone

17:00 K2 Cartoni 20:00 Spazio redazionale 21:00 Il settimanale 22:00 Passo in tv 23:30 Raggio di sole 01:00 Programmazione no stop

05:00 Edizioni del Mattino

18:00 Rotocalabria 19:00 Edizioni della Sera 19:30 Punti di vista 20:30 Tg calabria sport 21:30 Noi Calabria 22:30 Rotocalabria 00:00 Edizione Notturna

SKY UNO 08:00 Risate in classifica 08:15 Cash taxi 09:35 L’uomo dei leoni 10:25 Pronto intervento 10:55 Most Dangerous 12:35 Hell’s Kitchen USA 13:30 Gli sgommati 15:30 Famiglia extra large 17:25 Chef a Beverly Hills 18:15 masterchef Italia 20:10 Gli sgommati 20:45 Shop Therapy 20:50 The Fashion School 21:35 America’s Next Top Model 22:25 Famiglia Extralarge

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TOTOGUIDA SCOMMESSE Pumas U.-America

Everton-Liverpool

«1»

«X»

1,90

3,25

ITALIA

Classifica

Serie A

Giornata di classiche Il clou è Inter-Napoli

D

ue le classiche in programma nel prossimo turno.

La prima è Inter-Napoli dove vediamo favorita la squadra di Claudio Ranieri anche perché il Napoli si presenta al Meazza probabilmente senza Cavani e con il pericolo di pagare più degli avversari (abituati da anni) lo sforzo fatto nel midweek di Champions. Nel primo pomeriggio molto interessante è Roma-Atalanta con la squadra di Luis Enrique in grado di salire ancora anche se dovrà fare attenzione agli avversari, virtualmente primi in classifica. Per Juventus-Milan il pronostico è in bilico. La Juventus che non gioca in Europa è certamente più fresca. Conte ha molto

tempo per mettere a punto gli automatismi e sembra aver fatto le sue scelte più importanti nella selezione dei titolari di fascia (Pepe e Krasic). Il Milan sta salendo di condizione ma a Torino rischia. La doppia «1X» ci sembra appropriata. Piacciono poi Cesena, Udinese e Parma contro Chievo, Bologna e Genoa.

Il pronostico di TS Inter - Napoli 1/Under Roma - Atalanta 1 Cesena - Chievo 1 Udinese - Bologna 1/Over Juventus - Milan X

Le possibili sorprese Lecce - Cagliari Palermo - Siena

1 2

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 1138.30 Euro

8

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Inter-Napoli Everton-Liverpool Hoffenheim-Bayern Sunderland-West Brom Leicester-Derby Carmarthen-Airbus Newtown-Afan Lido UNAM-America Villarreal-Saragozza

2.00 3.25 1.42 2.10 1.67 1.47 1.47 1.90 1.57

Inter-Napoli Everton-Liverpool Hoffenheim-Bayern Sunderland-West Brom Leicester-Derby

1 X 2 1 1

2.00 3.25 1.42 2.10 1.67

Con 6 euro puntati la vincita è di

213.64 Euro Inter-Napoli Everton-Liverpool Carmarthen-Airbus Newtown-Afan Lido UNAM-America

1 X X2 X2 1

Inter-Napoli Everton-Liverpool Hoffenheim-Bayern Carmarthen-Airbus Villarreal-Saragozza

1 X 2 X2 1

2.00 3.25 1.42 1.47 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

140.59 Euro 2.00 3.25 1.47 1.47 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

176.13 Euro Inter-Napoli 1 Sunderland-West Brom 1 Leicester-Derby 1 Carmarthen-Airbus X2 Villarreal-Saragozza 1

1 X 2 1 1 X2 X2 1 1

Inter-Napoli Hoffenheim-Bayern Newtown-Afan Lido UNAM-America Villarreal-Saragozza

1 2 X2 1 1

2.00 1.42 1.47 1.90 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

82.19 Euro 2.00 2.10 1.67 1.47 1.57

Everton-Liverpool Hoffenheim-Bayern Sunderland-West Brom UNAM-America Villarreal-Saragozza

X 2 1 1 1

3.25 1.42 2.10 1.90 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

106.84 Euro

190.80 Euro

Everton-Liverpool Leicester-Derby Newtown-Afan Lido UNAM-America Villarreal-Saragozza

X 1 X2 1 1

3.25 1.67 1.47 1.90 1.57

Hoffenheim-Bayern 2 Sunderland-West Brom 1 Leicester-Derby 1 Carmarthen-Airbus X2 Newtown-Afan Lido X2

1.42 2.10 1.67 1.47 1.47

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

157.08 Euro

71.02 Euro

UDINESE JUVENTUS FIORENTINA GENOA NAPOLI CAGLIARI PALERMO CHIEVO SIENA LAZIO ROMA MILAN CATANIA ATALANTA (-6) NOVARA INTER LECCE PARMA BOLOGNA CESENA

PT G 8 8 7 7 7 7 7 7 5 5 5 5 5 4 4 4 3 3 1 0

4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

PARTITE V N P 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 3 1 1 1 1 0 0

2 2 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 1 1 1 0 0 1 0

0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 2 2 3 3 3 4

RETI F S 5 7 5 8 6 6 7 6 4 5 3 5 2 7 7 7 3 3 2 2

IN CASA V N P

1 3 2 5 3 5 6 5 2 5 3 6 4 4 7 8 7 9 8 7

1 1 2 1 1 1 2 2 1 0 0 1 1 2 1 0 0 1 0 0

0 1 0 1 1 1 0 1 0 1 1 2 2 0 0 1 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 2 1 2 2

RETI F S 2 5 5 5 3 2 7 5 3 1 2 4 2 3 3 0 1 2 1 2

0 2 0 2 1 1 5 3 1 2 3 3 1 1 1 0 4 2 5 5

INTER PALERMO ROMA NOVARA BOLOGNA NAPOLI CATANIA CHIEVO ATALANTA JUVENTUS

Edgar Barreto e Yuto Nagatomo nel match tra Palermo e Inter d’inizio campionato

IL TURNO SUCCESSIVO

(5ª GIORNATA) Bologna Inter24-09 AL 25-09 1-3 PARTITE - DAL Milan - Cesena 1-0 Napoli - Fiorentina 0-0 Atalanta - Novara 2-1 Cagliari - Udinese 0-0 Catania - Juventus 1-1 Chievo - Genoa 2-1 Lazio - Palermo 0-0 Parma - Roma 0-1 Siena - Lecce 3-0

(6ª GIORNATA) Inter - Napoli 01-10 Roma - Atalanta “ “ Cesena - Chievo 02-10 Fiorentina - Lazio “ “ Juventus - Milan “ “ Lecce - Cagliari “ “ Novara - Catania “ “ Palermo - Siena “ “ Parma - Genoa “ “ Udinese - Bologna “ “

NAPOLI CATANIA LAZIO MILAN CHIEVO FIORENTINA SIENA CAGLIARI PARMA

JUVENTUS PARMA SIENA BOLOGNA CATANIA MILAN CHIEVO GENOA FIORENTINA INTER

NOVARA CHIEVO CAGLIARI INTER ATALANTA CATANIA BOLOGNA UDINESE SIENA LECCE

PARMA JUVENTUS CHIEVO FIORENTINA ROMA GENOA NAPOLI ATALANTA MILAN CESENA

FUORI N P

1 1 0 1 1 1 0 0 0 1 1 0 0 1 0 1 1 0 0 0

2 1 1 0 0 0 1 0 2 1 1 0 0 1 1 0 0 0 1 0

0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 0 1 1 0 2 2 1 2 1 2

RETI F S 3 2 0 3 3 4 0 1 1 4 1 1 0 4 4 7 2 1 1 0

1 1 2 3 2 4 1 2 1 3 0 3 3 3 6 8 3 7 3 2

REGOLAMENTO Le prime 3 in Champions League.

La 4ª e la 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa Italia.

Retrocedono le ultime 3.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

4 NAPOLI 3-4 ▼ 0-0 = 1-3 ▼ 3-1 ▲ . . . . .

CESENA MILAN CHIEVO FIORENTINA INTER PARMA CAGLIARI UDINESE CATANIA

7 3-1 ▲ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 0-0 = . . . . .

Soltanto l’Udinese ha ancora il 100% di Under «UNDER» Udinese Bologna Catania Fiorentina Juventus Roma Siena Cesena Lecce Milan Napoli Palermo Atalanta Cagliari Chievo Inter Lazio Parma Genoa Novara

4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0

(1-3) (1-2) (3-0) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) (0-2) (1-1) (2-0) (1-1) (0-2) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (0-0) (0-0)

«OVER»

IL TURNO PRECEDENTE

CESENA

V

0 CHIEVO 1-3 ▼ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ . . . . .

NOVARA PARMA NAPOLI GENOA CESENA JUVENTUS INTER BOLOGNA SIENA

8 MILAN 4-1 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 1-1 = . . . . .

LAZIO NAPOLI UDINESE CESENA JUVENTUS PALERMO LECCE PARMA ROMA

4 CATANIA 2-2 = 1-2 ▼ 3-1 ▲ 1-2 ▼ . . . . .

SIENA CESENA GENOA JUVENTUS NOVARA INTER FIORENTINA LAZIO NAPOLI

3 GENOA 1-4 ▼ 2-1 ▲ 0-3 ▼ 0-1 ▼ . . . . .

ATALANTA LAZIO CATANIA CHIEVO PARMA LECCE JUVENTUS ROMA FIORENTINA

7 2-2 = 1-2 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ . . . . .

5 2-2 = 1-3 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ . . . . .

5 0-0 = 1-0 ▲ 0-3 ▼ 1-1 = . . . . .

7 2-2 = 2-1 ▲ 3-0 ▲ 1-2 ▼ . . . . .

ROMA CAGLIARI INTER SIENA PARMA ATALANTA LAZIO PALERMO GENOA MILAN

FIORENTINA BOLOGNA UDINESE PARMA NAPOLI LAZIO CESENA CATANIA JUVENTUS GENOA

LECCE UDINESE BOLOGNA ATALANTA SIENA CAGLIARI GENOA MILAN PALERMO NOVARA

PALERMO INTER ATALANTA CAGLIARI LAZIO SIENA MILAN ROMA LECCE UDINESE

UDINESE LECCE FIORENTINA MILAN CAGLIARI BOLOGNA ATALANTA NOVARA NAPOLI PALERMO

5 ATALANTA 1-2 ▼ 0-0 = 1-1 = 1-0 ▲ . . . . .

GENOA PALERMO LECCE NOVARA ROMA UDINESE PARMA INTER BOLOGNA

7 LAZIO 2-0 ▲ 0-2 ▼ 3-0 ▲ 0-0 = . . . . .

MILAN GENOA CESENA PALERMO FIORENTINA ROMA BOLOGNA CATANIA CAGLIARI

3 CAGLIARI 0-2 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ . . . . .

ROMA NOVARA PALERMO UDINESE LECCE SIENA NAPOLI CESENA LAZIO

7 SIENA 4-3 ▲ 0-1 ▼ 3-2 ▲ 0-0 = . . . . .

CATANIA JUVENTUS ROMA LECCE PALERMO CAGLIARI CESENA NOVARA CHIEVO

8 BOLOGNA 2-0 ▲ 2-0 ▲ 1-1 = 0-0 = . . . . .

FIORENTINA LECCE JUVENTUS INTER UDINESE NOVARA LAZIO CHIEVO ATALANTA

4 2-2 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 2-1 ▲ . . . . .

5 2-2 = 1-2 ▼ 2-1 ▲ 0-0 = . . . . .

7 2-1 ▲ 2-1 ▲ 2-3 ▼ 0-0 = . . . . .

5 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 3-0 ▲ . . . . .

1 0-2 ▼ 0-2 ▼ 1-1 = 1-3 ▼ . . . . .

Genoa Novara Atalanta Cagliari Chievo Inter Lazio Parma Cesena Lecce Milan Napoli Palermo Bologna Catania Fiorentina Juventus Roma Siena Udinese

4 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0

(2-2) (1-3) (1-2) (1-2) (2-1) (0-3) (1-2) (1-2) (2-0) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (1-0) (0-1) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (0-0)

«GOAL» Novara Atalanta Cagliari Chievo Genoa Inter Juventus Lazio Milan Bologna Cesena Napoli Palermo Parma Roma Catania Lecce Siena Udinese Fiorentina

4 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 0

(1-3) (1-2) (1-2) (2-1) (1-2) (0-3) (2-1) (1-2) (2-1) (1-1) (2-0) (1-1) (2-0) (1-1) (2-0) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0)

«NO GOAL» Fiorentina Catania Lecce Siena Udinese Bologna Cesena Napoli Palermo Parma Roma Atalanta Cagliari Chievo Genoa Inter Juventus Lazio Milan Novara

4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 0

(2-2) (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) (1-1) (0-2) (1-1) (0-2) (1-1) (0-2) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (1-0) (0-1) (1-0) (1-0) (0-0)

28 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA Premier League

Una giornata in teoria favorevole allo United eekend dal quale Sir Alex Ferguson e i suoi possono attendersi buone nuove. Il Manchester United affronta infatti nel Norwich quella che sembra una vittima sacrificale, e dovrebbe riuscire ad averne ragione; l’«1» è alla risibile quota di 1,13, ma suggeriamo di mettere gli spiccioli sul «2 con handicap», cioè sul «2» o sull’«X» a fine gara, o anche sul successo di misura dello United, perché l’handicap più facilmente reperibile è di 2 gol: la quota è 2,50. Apre il resto del programma il derby Everton-Liverpool, duro da pronosticare ma che non finisce «X» da una vita; ci si può provare (3,25). Quotina per l’Aston Villa col Wigan (ma tradi-

zione drammatica per il Villa) e quota invece oltre la pari (da prendere) per il Sunderland con il WBA. Wolves-Newcastle “odora” di pareggio. Domenica all’ora di pranzo, il Chelsea fa visita al Bolton su un campo dove lo United ha vinto 5-0; non uscirà un esito del genere, ma non vediamo alternative al «2». Fulham-QPR e Swansea-Stoke, da «1/Over», la seconda da «Under».

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(6ª GIORNATA) Arsenal 3-0 PARTITE- Bolton DAL 24-09 AL 26-09 Chelsea - Swansea 4-1 Liverpool - Wolverhampton 2-1 Man. City - Everton 2-0 Newcastle - Blackburn 3-1 Stoke - Man. Utd 1-1 West Brom. - Fulham 0-0 Wigan - Tottenham 1-2 QPR - Aston Villa 1-1 Norwich - Sunderland 2-1

(7ª GIORNATA) Aston Villa - Wigan 01-10 Blackburn - Man. City “ “ Everton - Liverpool “ “ Man. Utd - Norwich “ “ Sunderland - West Brom. “ “ Wolverhampton - Newcastle “ “ Bolton - Chelsea 02-10 Fulham - QPR “ “ Swansea - Stoke “ “ Tottenham - Arsenal “ “

W

PT G

MAN. UTD MAN. CITY CHELSEA NEWCASTLE LIVERPOOL TOTTENHAM STOKE ASTON VILLA NORWICH QPR EVERTON WOLVERHAMPTON ARSENAL SUNDERLAND WIGAN SWANSEA FULHAM BLACKBURN WEST BROM. BOLTON

16 16 13 12 10 9 9 8 8 8 7 7 7 5 5 5 4 4 4 3

1/Goal Goal Under 2

Le possibili sorprese Man. Utd.-Norwich 2/hcp.

Wolves-Newcastle X

6 6 6 6 6 5 6 6 6 6 5 6 6 6 6 6 6 6 6 6

PARTITE V N P 5 5 4 3 3 3 2 1 2 2 2 2 2 1 1 1 0 1 1 1

1 1 1 3 1 0 3 5 2 2 1 1 1 2 2 2 4 1 1 0

RETI F S

FULHAM BLACKBURN WOLVERHAMPTON EVERTON NEWCASTLE QPR WIGAN MAN. CITY WEST BROM.

0-0 = 3-1 ▲ 0-0 = 2-2 = 1-1 = 1-1 = . . .

NORWICH SWANSEA QPR MAN. CITY EVERTON TOTTENHAM ASTON VILLA BOLTON NEWCASTLE

7 LIVERPOOL

TOTTENHAM QPR BLACKBURN ASTON VILLA WIGAN MAN. CITY LIVERPOOL CHELSEA FULHAM

Rin. .

0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = 3-1 ▲ 0-2 ▼ . . .

SUNDERLAND ARSENAL BOLTON STOKE TOTTENHAM WOLVERHAMPTON EVERTON MAN. UTD NORWICH

LIVERPOOL NEWCASTLE SWANSEA CHELSEA STOKE NORWICH WEST BROM. ARSENAL BOLTON

1-1 = 0-1 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ 4-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

MAN. UTD CHELSEA STOKE NORWICH SWANSEA FULHAM SUNDERLAND WOLVERHAMPTON ASTON VILLA

3 CHELSEA

BOLTON

4-0 ▲ 2-3 ▼ 1-3 ▼ 0-5 ▼ 1-2 ▼ 0-3 ▼ . . .

QPR MAN. CITY LIVERPOOL MAN. UTD NORWICH ARSENAL CHELSEA WIGAN SUNDERLAND

STOKE WEST BROM. NORWICH SUNDERLAND MAN. UTD SWANSEA BOLTON EVERTON QPR

5

MAN. CITY WIGAN SUNDERLAND ARSENAL WEST BROM. CHELSEA STOKE NORWICH WOLVERHAMPTON

0-4 ▼ 0-0 = 0-0 = 0-1 ▼ 3-0 ▲ 1-4 ▼ . . .

CHELSEA NORWICH WEST BROM. LIVERPOOL SUNDERLAND MAN. UTD SWANSEA FULHAM ARSENAL

0 0 0 1 1 0 2 2 1 2 1 0 0 0 1 2 3 0 1 0

RETI F S

V

0 14 3 0 9 0 0 9 3 0 5 2 0 6 3 1 5 5 0 2 1 0 4 2 1 3 3 1 1 5 1 5 4 2 2 5 1 4 2 2 5 3 1 4 3 0 3 0 0 3 3 2 5 6 2 1 3 3 3 10

2 2 1 1 1 2 1 0 1 2 1 1 0 0 0 0 0 0 1 1

BLACKBURN WOLVERHAMPTON ASTON VILLA EVERTON FULHAM ARSENAL NEWCASTLE MAN. CITY QPR TOTTENHAM

10

MAN. UTD

1-1 = 2-0 ▲ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 0-4 ▼ 2-1 ▲ . . .

WEST BROM. TOTTENHAM ARSENAL BOLTON CHELSEA STOKE NORWICH LIVERPOOL MAN. CITY

4

FUORI N P 1 1 1 2 0 0 1 3 1 0 0 1 1 2 1 0 1 1 0 0

RETI F S

0 8 2 0 10 5 1 3 4 0 2 1 2 2 5 1 4 4 1 2 5 0 3 3 1 4 5 1 4 2 1 1 2 1 3 3 2 5 12 1 2 3 2 1 6 3 1 9 2 1 4 2 3 7 2 2 5 2 5 6

Le prime 4 in Champions League.

La 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Inghilterra e alla vincente della Coppa di Lega.

Retrocedono le ultime 3.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

4 MAN. CITY 1-2 ▼ 1-3 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 4-3 ▲ 1-3 ▼ . . .

SWANSEA BOLTON TOTTENHAM WIGAN FULHAM EVERTON BLACKBURN ASTON VILLA MAN. UTD

BLACKBURN FULHAM ASTON VILLA TOTTENHAM QPR LIVERPOOL NEWCASTLE WEST BROM. SWANSEA

13

WIGAN STOKE CHELSEA WEST BROM. BOLTON SUNDERLAND MAN. UTD SWANSEA LIVERPOOL

ASTON VILLA WOLVERHAMPTON NEWCASTLE BLACKBURN MAN. CITY WEST BROM. QPR STOKE EVERTON

9

TOTTENHAM

0-0 = 1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 1-1 = . . .

2-1 ▲ 2-0 ▲ 0-0 = 0-2 ▼ 0-3 ▼ 1-2 ▼ . . .

ARSENAL SUNDERLAND FULHAM QPR ASTON VILLA BLACKBURN WOLVERHAMPTON TOTTENHAM WIGAN

8 1-1 = 1-1 = 1-3 ▼ 0-1 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ . . .

12 0-0 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = 1-1 = 3-1 ▲ . . .

4 QPR

FULHAM

0-0 = 2-1 ▲ 3-1 ▲ 2-1 ▲ 1-3 ▼ 4-1 ▲ . . .

16 4-0 ▲ 3-2 ▲ 5-1 ▲ 3-0 ▲ 2-2 = 2-0 ▲ . . .

16 NORWICH 2-1 ▲ 3-0 ▲ 8-2 ▲ 5-0 ▲ 3-1 ▲ 1-1 = . . .

EVERTON MAN. UTD MAN. CITY WOLVERHAMPTON LIVERPOOL WIGAN ARSENAL NEWCASTLE BLACKBURN

0-0 = 0-2 ▼ 1-2 ▼ 1-1 = 2-2 = 0-0 = . . .

BOLTON EVERTON WIGAN NEWCASTLE WOLVERHAMPTON ASTON VILLA FULHAM BLACKBURN CHELSEA

8 0-4 ▼ 1-0 ▲ 0-2 ▼ 0-0 = 3-0 ▲ 1-1 = . . .

9 ARSENAL Rin. .

0-3 ▼ 1-5 ▼ 2-0 ▲ 4-0 ▲ 2-1 ▲ . . .

«UNDER»

REGOLAMENTO

WOLVERHAMPTON 7 NEWCASTLE

1-2 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 0-3 ▼ 0-0 = . . .

5 STOKE

SWANSEA

3 3 3 2 2 1 1 1 1 0 1 1 2 1 1 1 0 1 0 0

1-1 = 0-0 = 2-0 ▲ 0-3 ▼ 1-3 ▼ 1-2 ▼ . . .

5 WEST BROM.

SUNDERLAND

IN CASA V N P

0 22 5 0 19 5 1 12 7 0 7 3 2 8 8 2 9 9 1 4 6 0 7 5 2 7 8 2 5 7 2 6 6 3 5 8 3 9 14 3 7 6 3 5 9 3 4 9 2 4 7 4 8 13 4 3 8 5 8 16

8 WIGAN

ASTON VILLA

EVERTON

Il pronostico di TS Aston Villa-Wigan Sunderland-WBA Swansea-Stoke Bolton-Chelsea

Classifica

NEWCASTLE LIVERPOOL MAN. UTD SWANSEA BLACKBURN BOLTON TOTTENHAM SUNDERLAND STOKE

7 0-0 = 0-2 ▼ 2-8 ▼ 1-0 ▲ 3-4 ▼ 3-0 ▲ . . .

Anelka e Williams durante Chelsea-Swansea, finita 4-1

Stoke Aston Villa Fulham Newcastle QPR Arsenal Everton Liverpool Norwich Sunderland Swansea West Brom.

Wigan Wolverhampton Blackburn Chelsea Man. City Man. Utd Tottenham Bolton

5 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 1 1 1 1 0

(3-2) (2-2) (2-2) (1-3) (2-2) (2-1) (1-2) (1-2) (2-1) (1-2) (2-1) (2-1) (2-1) (2-1) (1-1) (0-1) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0)

«OVER» Bolton Chelsea Man. City Man. Utd Blackburn Tottenham Arsenal Liverpool Norwich Sunderland Swansea West Brom.

Wigan Wolverhampton Aston Villa Everton Fulham Newcastle QPR Stoke

6 5 5 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1

(3-3) (3-2) (2-3) (3-2) (2-2) (2-2) (1-2) (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) (1-1) (2-0) (1-1) (2-0) (1-1) (0-1)

«GOAL» lackburn Chelsea Norwich Aston Villa Man. Utd Bolton Fulham Liverpool Man. City Newcastle Sunderland Wigan Arsenal Everton Stoke Tottenham West Brom.

Wolverhampton QPR Swansea

5 5 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 1 1

(2-3) (3-2) (2-3) (2-2) (2-2) (2-1) (2-1) (3-0) (0-3) (2-1) (1-2) (2-1) (0-2) (2-0) (1-1) (1-1) (1-1) (0-2) (1-0) (0-1)

«NO GOAL» QPR Swansea Arsenal Stoke West Brom.

Wolverhampton Bolton Everton Fulham Liverpool Man. City Newcastle Sunderland Tottenham Wigan Aston Villa Man. Utd Blackburn Chelsea Norwich

5 5 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 1 1 1

(2-3) (3-2) (3-1) (2-2) (2-2) (3-1) (1-2) (1-2) (1-2) (0-3) (3-0) (1-2) (2-1) (1-2) (1-2) (1-1) (1-1) (1-0) (0-1) (1-0)

Roma-Atalanta Inter-Napoli Bari-Livorno Cittadella-Nocerina Empoli-Padova Grosseto-Ascoli Gubbio-Verona Modena-Brescia Pescara-Albinoleffe Reggina-Juve Stabia Aston Villa-Wigan Blackburn-Manch. City Sunderland-West Brom.

Wolves-Newcastle

Pron.

1

X

2

N. Partite

1 1X2 X1 1X2 1X 1 X 1X 1 1 1 2 1 X2

46 35 41 36 40 51 27 41 53 63 56 17 50 23

36 34 36 34 36 37 42 35 35 28 36 30 35 42

18 31 23 30 24 12 31 24 12 9 8 53 15 35

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Roma-Atalanta Inter-Napoli Bari-Livorno Cittadella-Nocerina Empoli-Padova Grosseto-Ascoli Gubbio-Verona Modena-Brescia Pescara-Albinoleffe Reggina-Juve Stabia Aston Villa-Wigan Blackburn-Manch. City Sunderland-West Brom.

Wolves-Newcastle

Pron. 0-2 3 8 14 13 6 10 2 5 12 1 7 11 4 9 3

30 45 45 25 35 15 30 45 15 25 35 30 30 15

40 33 35 30 35 35 30 35 20 30 35 30 40 35

4

5+

25 20 15 35 25 30 25 15 35 35 25 25 25 30

5 2 5 10 5 20 15 5 30 10 5 15 5 20

GRUPPO 2

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

GRUPPO 3

N. Partite

GRUPPO 1

CONCORSO N. 76 DELL’1/10 - IL PRONOSTICO TECNICO

Roma-Atalanta Empoli-Padova Grosseto-Ascoli Gubbio-Verona Modena-Brescia Reggina-Juve Stabia Bari-Livorno Cittadella-Nocerina Pescara-Albinoleffe Aston Villa-Wigan Athl.

Sunderland-West Brom.

Wolves-Newcastle Inter-Napoli Blackburn-Manch. City Manch. Utd-Norwich

1 1X

1 1 X2

1X 1 X 1 1X

1X 1 1X 1X

1X 1X

1

X2 1-1; 2-1; 2-2

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 29

TOTOGUIDA SCOMMESSE BELGIO Jupiler Pro League

Calendario complicato per le prime: il Gent può approfittarne IL TURNO PRECEDENTE (8ª

GIORNATA) FC BrugesDAL - Mons 2-1 PARTITE 24-09 AL 25-09 Lierse - Westerlo 0-0 Mechelen - Lokeren 0-2 OH Leuven - Genk 1-1 St. Trond - Gent 3-4 Waregem - Kortrijk 1-0 Anderlecht - Beerschot 3-2 Standard L. - Cercle B. 0-0

Il pronostico di TS

La possibile sorpresa X

Genk-Anderlecht

IL TURNO SUCCESSIVO

LIERSE WESTERLO CERCLE B. STANDARD L. ST. TROND ANDERLECHT OH LEUVEN WAREGEM MECHELEN

1-1 0-0 2-0 1-3 4-0 0-2 2-0 0-1

= = ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ .

ST. TROND ANDERLECHT LIERSE OH LEUVEN GENK FC BRUGES MONS LOKEREN KORTRIJK

2-1 1-3 2-1 2-1 0-0 1-2 1-5 0-2

BEERSCHOT LIERSE WAREGEM CERCLE B. MECHELEN ST. TROND STANDARD L. OH LEUVEN ANDERLECHT

3-1 0-0 2-2 2-3 0-0 4-3 3-0 1-1

▲ = = ▼ = ▲ ▲ = .

OH LEUVEN MECHELEN LOKEREN MONS FC BRUGES KORTRIJK GENT BEERSCHOT GENK

18 17 16 15 13 12 12 11 10 10 9 9 8 6 5 1

10

MONS

▲

STANDARD L. CERCLE B. ST. TROND ANDERLECHT WAREGEM OH LEUVEN MECHELEN FC BRUGES LOKEREN

▼ ▲ ▲ = ▼ ▼ ▼

17 1-2 3-1 1-0 2-2 1-1 2-0 1-0 3-2

FC BRUGES ANDERLECHT GENT CERCLE B. GENK MONS STANDARD L. KORTRIJK OH LEUVEN MECHELEN BEERSCHOT WAREGEM LOKEREN LIERSE WESTERLO ST. TROND

▼

= ▼ ▲ ▲ ▲ = = .

= = ▲ ▲ ▲ .

5 5 5 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 0 1 0

3 2 1 3 4 3 3 2 1 1 3 3 2 6 2 1

0 1 2 1 1 2 2 3 4 4 3 3 4 2 5 7

RETI F S 17 14 16 10 15 18 10 10 9 9 13 8 7 4 6 12

IN CASA V N P

8 8 11 7 10 13 10 7 10 15 13 12 8 6 15 25

MECHELEN FC BRUGES MONS LOKEREN KORTRIJK GENK WESTERLO GENT CERCLE B.

1-2 3-3 2-4 0-2 0-4 3-4 0-2 3-4

= = ▲ = ▲ ▼ ▲ ▼ .

WAREGEM STANDARD L. ANDERLECHT ST. TROND OH LEUVEN LIERSE FC BRUGES MECHELEN MONS

0-0 1-3 0-1 2-0 0-1 1-1 1-2 2-0

9 FC BRUGES 1-3 2-2 3-1 1-1 1-1 1-2 2-0 2-3

▼ = ▲ = = ▼ ▲ ▼ .

WESTERLO ST. TROND OH LEUVEN WAREGEM ANDERLECHT MECHELEN LOKEREN MONS BEERSCHOT

5-0 3-3 1-0 1-1 1-1 2-1 2-1 2-1

3 3 2 2 2 3 3 3 2 2 2 2 0 0 1 0

1 1 0 2 2 1 1 1 1 0 2 1 1 4 1 1

RETI F S

V

0 9 2 0 10 5 2 4 3 0 6 4 0 8 3 0 13 5 0 7 2 0 9 1 1 7 5 2 5 6 0 8 4 1 5 5 3 1 4 0 2 2 2 5 6 3 9 13

2 2 3 2 1 0 0 0 1 1 0 0 2 0 0 0

1

GENT

▼

.

CERCLE B. BEERSCHOT STANDARD L. WESTERLO LIERSE WAREGEM ANDERLECHT ST. TROND OH LEUVEN

8

WESTERLO

= ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼

12 LOKEREN 1-1 1-1 4-2 2-2 3-1 1-3 5-1 1-2

GENK GENT WESTERLO LIERSE STANDARD L. CERCLE B. WAREGEM ANDERLECHT FC BRUGES

▲

8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

▲

1-0 1-1 0-2 3-2 3-1 2-1 0-0 0-0

BEERSCHOT

▲

PARTITE V N P

15 ST. TROND

GENT MONS KORTRIJK GENK WESTERLO BEERSCHOT LIERSE STANDARD L. ST. TROND

.

13 ANDERLECHT

GENK

PT G

CERCLE B.

(9ª GIORNATA) Cercle B. - St. Trond 01-10 Gent - OH Leuven “ “ Kortrijk - Mechelen “ “ Mons - Lokeren “ “ Westerlo - Waregem “ “ Genk - Anderlecht 02-10 Beerschot - FC Bruges “ “ Standard L. - Lierse “ “

11 MECHELEN

KORTRIJK

1 1 1 1

Standard Liegi-Lierse Gent-OH Leuwen Mons-Lokeren Cercle-St. Trond

Classifica

=

FC BRUGES KORTRIJK BEERSCHOT GENT CERCLE B. STANDARD L. ST. TROND LIERSE WAREGEM

▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ ▲ .

18

STANDARD L.

▲

MONS LOKEREN GENT KORTRIJK BEERSCHOT WESTERLO GENK CERCLE B. LIERSE

= ▲ = = ▲ ▲ ▲ .

I 10 numeri più in ritardo 55 50 49 19 88

Rit. 112 64

58

56

51

5

45

40

34

33

31

60

51

49

45

43

42

41

38

63 34 26 66 79 29 89 33 71 54

Rit. 70

61

56

54

53

43

41

39

39

36

13 43 49 32 46 64 73 70 35 85

Rit. 67

54

53

51

15 33

9

52 43 49 68 17 46 16

Rit. 72

62

34 9

Rit. 75

56

55

55

48 53

43 51

42 47

38 44

36 44

35 36

79 36 16 19 46 61 69 78 53

46

43

29 25 15

7

60 17 80 11 57 28

Rit. 112 78

64

59

55

41

49

41

49

40

48

36

41

34

39

5 51 59 76 71 23 67 73 65 48

Rit. 95

63

61

56

53

50

48

40

39

38

71 62 59 64 56 40 51 58 89 3

Rit. 114 83

41

38

37

54 26 21 48 50 84 30

4

31 65

Rit. 69

59

58

54

22 52 79

Rit. 172 108 104 Rit.

56

46

44

49

49

6

33 31 71 18

43

42

39

39

4 90

46

87 27 86 40 72 80

6

67 28 39

7

6

50

49

48

7

56

36

48

8

0 8 6 1 4 3 0 12 8 1 4 3 1 7 7 2 5 8 2 3 8 3 1 6 3 2 5 2 4 9 3 5 9 2 3 7 1 6 4 2 2 4 3 1 9 4 3 12

REGOLAMENTO Le prime 6 ai play-off per la Champions League. Dalla 7ª alla 14ª ai play-off per l’Europa League.

La vincente della Coppa del Belgio in Europa League.

Le ultime due ai play-out.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto del numero di vittorie.

16 OH LEUVEN 0-1 2-2 3-1 3-2 1-0 3-1 0-1 4-3

▼

ANDERLECHT WAREGEM FC BRUGES MECHELEN LOKEREN MONS KORTRIJK GENK GENT

= ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ .

10 2-1 1-2 0-1 1-2 1-0 3-1 0-2 1-1

▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▲

▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ = .

= ▲ = = ▼ ▼ ▼ ▲

= ▼ ▲ = ▲ ▼ = .

(3-3) (3-3) (3-3) (2-3) (3-2) (1-4) (2-3) (3-1) (3-1) (2-2) (2-2) (2-2) (2-1)

1-1 0-0 1-2 1-1 0-1 1-1 0-0 0-0

8 7 6 6 5 5 5 5 5 5 5 4 4

(4-4) (3-4) (2-4) (3-3) (3-2) (2-3) (1-4) (4-1) (3-2) (2-3) (3-2) (3-1) (2-2)

«NO GOAL»

6

KORTRIJK GENK MECHELEN BEERSCHOT GENT LOKEREN CERCLE B. WESTERLO STANDARD L.

▲

6 6 6 5 5 5 5 4 4 4 4 4 3

Mons Beerschot FC Bruges Mechelen Anderlecht Genk Gent OH Leuven St. Trond Standard L. Waregem Cercle B. Lierse

.

12 LIERSE 1-1 3-1 1-3 3-1 1-1 1-0 0-3 0-0

«OVER»

«GOAL»

9 0-0 2-1 2-2 1-1 1-3 1-3 0-2 1-0

(4-3) (3-3) (3-3) (2-3) (1-3) (1-3) (2-2) (2-2) (2-2) (2-1) (1-2) (3-0) (2-1)

▼ .

LOKEREN OH LEUVEN GENK FC BRUGES MONS GENT BEERSCHOT KORTRIJK WESTERLO

=

7 6 6 5 4 4 4 4 4 3 3 3 3

Mechelen Mons St. Trond FC Bruges Genk Gent Beerschot Anderlecht OH Leuven Standard L. Waregem Westerlo Cercle B.

=

5 WAREGEM 0-5 0-0 1-3 2-3 1-3 0-1 2-0 0-0

«UNDER» Lierse Kortrijk Lokeren Cercle B. Anderlecht OH Leuven Standard L. Waregem Westerlo FC Bruges Genk Gent Beerschot

= = ▼ = ▼ = = = .

Kortrijk Lokeren Westerlo Cercle B. Lierse Anderlecht Genk Gent OH Leuven St. Trond Standard L. Waregem FC Bruges

6 5 5 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2

(3-3) (3-2) (2-3) (1-3) (2-2) (1-2) (2-1) (3-0) (0-3) (1-2) (2-1) (1-2) (2-0)

6

6

5

5

I 10 numeri più in ritardo

I 10 numeri più frequenti

72 80 34 10

50 84 80 46 17 47 68 67 14 24

Rit. 111 68

2 1 1 1 2 2 2 1 0 1 1 2 1 2 1 0

RETI F S

10eLOTTO

LOTTO BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

FUORI N P

45 4

43 4

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 20

Freq. 19

5

1

4

24 30 41 46 51

17

16

14

14

38 1

4

62

5

29 59 81

2

17 23 49 90 3

Freq. 19

16

16

16

67 30 14 73

Freq. 18

15

17

15

15

71 78

4

20 21

Freq. 17

17

15

15

14 15

14 15

14 15

14 15

14

14

2 12

14

14

14

14

3

6

49 56 76

14

14

14

14

14

14

13 14

Freq. 16

16

16

16

16

21 numeri Ridotto a garanzia di 1 “4” con 6 numeri e 1 fissa: 47 Combinazioni 32 € 16,00 Pronostico: 4, 7, 11, 17, 20, 21, 22, 25, 35, 41, 45, 48, 52, 57, 65, 72, 74, 79, 87, 90

90 90 90 90 90 90 90 90 90 47 47

9

8

87 27 8

7

I 10 numeri più frequenti NUMERO 38 FREQUENZA 14

57 15 30

6

58 60 69 77 82

14

12

12 12

13

13

15

15

14

14

14

16 numeri

16

15

15

6

13 16 22 24

Garanzia di un “8” con 10 numeri e 1 fissa: 45 Combinazioni 21 - € 21,00

Freq. 19

18 18

17

16

17

15

14

15

14

14

13

14

13 15 14

13 15 14

13 15 14

33 41 14 16 18 52 90 34 37 69

Freq. 17

15

15

15

37 58 73 53 60 62 67 89

1

6

Freq. 19

17 17

16

16

16

15

16 15

16 15

16 15

15

14

14

25 51 34 36 57 74 81 17 29 40

Freq. 17

17

16

15

15

15

15

37 12 30 43 14

1

38 62

Freq.131 128 120 120

14

14

14

6 90

119 118 118 116 115 113

I 10 numeri più frequenti 47 47 47 47 47 47 47 47 47 25 35

9

12 25 52 38 43

Freq. 18

15

4 4 4 7 7 7 17 17 21 45 45

41 41 41 41 35 25 25 25 35 21 22

8

10

Il sistema

16

Il sistema

11 20 22 35 21 22 21 21 22 17 20

6

12

41 55 78 30 90 22 45 47 70 74

16

NELLA SESTINA 49 45 54 90 74 32 67 38 69 6 FREQUENZA 39 37 37 37 33 32 32 31 31 30

7 17 21 25 17 17 20 17 20 7 7

81 65 77 86 5

13 12

12 64 76 55 27 40 25 30 43 51

Freq. 19

NELLA SESTINA 73 85 16 24 46 40 59 47 66 22 RITARDO 113 52 51 51 50 46 45 42 40 35

4 4 4 4 7 7 7 11 11 4 4

19 2

12

12

12

14 37 62 78 79 38 69 22 75 85

SUPERENALOTTO I 10 numeri più in ritardo

NUMERO RITARDO

11 11 11 11 11 11 20 20 22 47 47

17 20 20 17 21 25 21 25 25 48 48

22 21 22 20 22 35 22 35 35 52 72

35 35 25 41 41 41 41 41 41 57 74

47 47 47 47 47 47 47 47 47 65 79

47 47 47 45 45 45 45 45 47 47

52 52 57 47 47 47 47 47 48 48

57 65 65 48 48 48 52 52 52 57

72 72 74 52 57 65 57 65 57 65

74 79 79 72 74 79 72 72 74 72

87 87 87 87 87 87 79 74 79 74

Pronostico: 1, 2, 11, 12, 14, 20, 33, 40, 41, 42, 53, 54, 57, 58, 81 2 1 2 1 12 1 2 1 11 1 11 1 1 11 1 2 2 1 1 1 1

11 11 11 11 14 2 11 2 14 2 14 2 2 12 2 12 11 12 12 11 2

12 20 20 12 20 12 14 12 33 11 20 14 11 33 14 14 12 20 14 12 11

33 41 33 14 33 20 33 40 40 12 40 20 20 40 33 20 14 33 40 14 12

41 42 40 20 40 42 42 41 41 14 41 33 33 41 40 40 40 40 41 20 14

42 45 41 42 42 45 45 42 45 20 42 41 40 45 41 41 42 42 45 33 20

45 53 42 45 45 54 53 45 53 40 45 45 45 53 42 45 45 45 54 41 33

53 54 45 53 53 57 54 53 54 45 54 53 54 57 45 53 53 53 57 42 45

54 57 57 58 54 58 57 54 57 53 58 58 58 58 57 57 57 54 58 45 54

58 58 58 81 58 81 81 81 81 58 81 81 81 81 58 81 81 57 81 81 57

30 il Domani dello Sport Sabato 01 Ottobre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE SPAGNA Liga

Betis-Levante da «X» Barça da «2» a Gijón

L

a favola di Betis e Levante rischia di finire. Uno scontro diretto che comunque finisca allontanerà dalla vetta una delle due, se non addirittura entrambe in caso di «X». Alle spalle, naturalmente, preme il Barcellona che ne ha abbastanza di quei piccoli passi falsi che ancora non gli hanno consentito di spiccare il volo, almeno in campionato. Dopo la “manita” inflitta ai malcapitati bielorussi del BATE, adesso è lo Sporting Gijon ad essere esposto al rischio di una brutta figura. Del resto è ultimo in classifica e contro la corazzata di Guardiola può solo sperare di limitare i danni.

Pronti ad approfittare anche Siviglia e Real

Madrid, pure loro impegnati fuori casa. Il primo se la vedrà contro un Atletico Madrid che in casa è intenzionato a far bene. Il Real, da parte sua, chiede spazio all'Espanyol. La squadra di Mourinho in Champions è apparsa in palla e non si vede come in questa partita possa uscire un segno diverso dal «2». In Real SociedadAthletic Bilbao può infine prevalere il fattore-campo.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(6ª GIORNATA)

(7ª GIORNATA) Malaga - Getafe 01-10 Osasuna - Maiorca “ “ Santander - Rayo Vallecano “ “ Valencia - Granada “ “ Villarreal - Saragozza “ “ Atl. Madrid - Siviglia 02-10 Betis - Levante “ “ Espanyol - R. Madrid “ “ R. Sociedad - Ath. Bilbao “ “ Sp. Gijon - Barcellona “ “

Ath. BilbaoDAL- Villarreal 1-1 PARTITE 24-09 AL 26-09 Barcellona - Atl. Madrid 5-0 R. Madrid - Rayo Vallecano 6-2 Siviglia - Valencia 1-0 Granada - Osasuna 1-1 Levante - Espanyol 3-1 Maiorca - R. Sociedad 2-1 Saragozza - Malaga 0-0 Sp. Gijon - Santander 0-0 Getafe - Betis 1-0

Il pronostico di TS Betis-Levante X Gijon-Barcellona 2 hand.

Espanyol-R. Madrid 2 hand.

R. Sociedad-Ath. Bilbao 1 Valencia-Granada No goal

Le possibili sorprese Villarreal-Saragozza

X

Classifica

PT G

BETIS BARCELLONA LEVANTE SIVIGLIA R. MADRID MALAGA VALENCIA ATL. MADRID R. SOCIEDAD ESPANYOL MAIORCA OSASUNA RAYO VALLECANO VILLARREAL SARAGOZZA GETAFE GRANADA SANTANDER ATH. BILBAO SP. GIJON

12 11 11 11 10 10 10 7 7 6 6 6 5 5 5 4 4 3 2 1

MALAGA BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID

SANTANDER GETAFE VALENCIA LEVANTE ATL. MADRID R. MADRID SP. GIJON RAYO VALLECANO BARCELLONA ESPANYOL

VILLARREAL SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE

BETIS SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO

R. SOCIEDAD ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE Roberto Soldado, attaccante del Valencia

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

PARTITE V N P 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0

0 2 2 2 1 1 1 1 1 0 0 3 2 2 2 1 1 3 2 1

IN CASA V N P

1 9 6 0 22 4 0 7 3 0 6 3 1 16 5 1 7 2 1 8 6 2 8 6 2 6 6 3 5 7 3 3 5 1 3 10 2 5 9 2 5 9 2 5 11 3 4 7 3 2 7 2 3 8 3 5 8 4 2 9

10 GETAFE Rin. .

1-2 ▼ 4-0 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = . . .

RETI F S

SANTANDER LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD

2 3 2 3 2 2 2 2 1 2 2 1 0 1 1 1 1 0 0 0

4 Rin. .

1-1 = 2-4 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

3 RAYO VALLECANO 5 Rin. .

3-4 ▼ 0-0 = 0-4 ▼ 0-0 = 0-0 = . . .

MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID SANTANDER ESPANYOL BETIS

5 SARAGOZZA Rin. .

0-5 ▼ 2-2 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-1 = . . .

LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA

12 LEVANTE Rin. .

1-0 ▲ 1-0 ▲ 3-2 ▲ 4-3 ▲ 0-1 ▼ . . .

SARAGOZZA GETAFE SANTANDER R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL

7 ATH. BILBAO Rin. .

2-1 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA

Rin. .

1-1 = 0-0 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 2-6 ▼ . . .

5

0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 1

RETI F S

0 5 0 18 0 4 0 4 0 10 0 5 0 7 0 8 0 3 0 3 1 3 0 2 1 1 0 4 1 2 1 2 1 2 0 0 1 4 2 1

3 0 1 1 4 0 5 0 2 1 2 1 2 2 7 2 2 0 5 3

OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA

VALENCIA OSASUNA SANTANDER ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO

ATL. MADRID

Rin. .

0-6 ▼ 0-0 = 2-1 ▲ 3-4 ▼ 0-0 = . . .

R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA SANTANDER SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA

11

ESPANYOL

Rin. .

1-1 = 0-0 = 1-0 ▲ 2-1 ▲ 3-1 ▲ . . .

2 Rin. .

1-1 = 1-2 ▼ 2-3 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = . . .

V

GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO SANTANDER

SP. GIJON VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SANTANDER BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA

FUORI N P

2 0 1 0 1 1 1 0 1 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0

0 2 2 2 1 1 0 0 0 0 0 2 1 1 1 0 0 1 0 0

1 0 0 0 1 1 1 2 2 3 2 1 1 2 1 2 2 2 2 2

RETI F S 4 4 3 2 6 2 1 0 3 2 0 1 4 1 3 2 0 3 1 1

3 4 2 2 1 2 1 6 4 6 3 9 7 7 4 5 5 8 3 6

REGOLAMENTO Le prime 4 in Champions League. La 5ª e la 6ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa del Re di Spagna.

Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

6 MAIORCA Rin. .

0-0 = 2-1 ▲ 0-8 ▼ 0-0 = 1-1 = . . .

RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID

10 GRANADA Rin. .

4-3 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ . . .

ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON

7 SIVIGLIA Rin. .

0-0 = 0-1 ▼ 4-0 ▲ 4-0 ▲ 0-5 ▼ . . .

BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA

6 R. MADRID Rin. .

0-1 ▼ 2-1 ▲ 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-3 ▼ . . .

ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE SANTANDER RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA

1 BARCELLONA Rin. .

1-2 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 0-4 ▼ 0-0 = . . .

MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON SANTANDER SIVIGLIA

6 Rin. .

1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-2 ▼ 2-1 ▲ . . .

4 Rin. .

0-1 ▼ 0-4 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = . . .

11 Rin. .

2-1 ▲ 2-2 = 1-0 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ . . .

10 Rin. .

6-0 ▲ 4-2 ▲ 0-1 ▼ 0-0 = 6-2 ▲ . . .

11 Rin. .

5-0 ▲ 2-2 = 8-0 ▲ 2-2 = 5-0 ▲ . . .

«UNDER» Getafe Granada Maiorca Ath. Bilbao Betis Levante Malaga Osasuna Rayo Vallecano Santander Siviglia Valencia Villarreal Atl. Madrid Espanyol R. Madrid R. Sociedad Saragozza Sp. Gijon Barcellona

4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 0

(3-1) (3-1) (2-2) (2-1) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) (2-1) (2-1) (1-2) (1-2) (1-1) (1-1) (0-2) (1-1) (1-1) (2-0) (0-0)

«OVER» Barcellona Atl. Madrid Espanyol R. Madrid R. Sociedad Saragozza Sp. Gijon Ath. Bilbao Betis Levante Malaga Osasuna Rayo Vallecano Santander Siviglia Valencia Villarreal Getafe Granada Maiorca

5 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1

(3-2) (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (0-2) (1-1) (2-0) (1-1) (0-1) (0-1) (1-0)

«GOAL» Ath. Bilbao Espanyol Levante R. Sociedad Rayo Vallecano Barcellona Betis Getafe Osasuna R. Madrid Saragozza Siviglia Sp. Gijon Valencia Villarreal Granada Maiorca Malaga Santander Atl. Madrid

4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 0

(3-1) (1-2) (1-2) (1-2) (1-2) (0-2) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (1-1) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0)

«NO GOAL» Atl. Madrid Granada Maiorca Malaga Santander Barcellona Betis Getafe Osasuna R. Madrid Saragozza Siviglia Sp. Gijon Valencia Villarreal Espanyol Levante R. Sociedad Rayo Vallecano Ath. Bilbao

5 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 1

(3-2) (2-2) (2-2) (2-2) (2-2) (3-0) (1-2) (2-1) (1-2) (0-3) (2-1) (2-1) (2-1) (1-2) (1-2) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (0-1)

Sabato 01 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 31

SPORT Vigilia in diretta tv per Chiellini: ospite di Juve Channel, ha risposto alle domande dei tifosi. Con una promessa

«Ibrahimovic lasciatelo a me» più soddisfazione».

E la darà al pubblico: «Il nuovo stadio ci trasmette un’energia speciale. Il giorno dell’inaugurazione è stato molto emozionante - ha detto Chiellini - e ci ha lasciato qualcosa dentro. Non avevo più viFIANO TORINESE - Gianfranco sto l’impianto e sono rimasto a Zola, l’ex "magic box" ai tempi del bocca aperta. Difficile trovare gli Chelsea, non ha dubbi: Carlos aggettivi giusti per descriverlo, ma Tevez è l’uomo giusto per la Juve. sicuramente ha acceso l’entusias«Chi compra Carlos fa un affare». mo. Il boato del pubblico poi è imMa la Juve non ha troppe frecce al pressionante e già nelle altre partisuo arco lì davanti? «La Juve di te si faceva fatica a parlare con i Conte mi piace, sta provando a compagni. Per farti sentire devi esdarsi un nuovo gioco. Antonio è sere a non più di dieci metri di diuno tosto. E con Tevez sarebbe di stanza e urlare...». un’altra categoria». Zola parla dal Per uno degli undici bianconeri Circolo Golf Torino, dove è che scenderanno in campo, la impegnato contro il ct della gara sarà un po’ più speciale: nazionale italiana Cesare «Credo che abbiate già imparato a Prandelli in un tiratissimo match conoscere Andrea - dice Giorgio di golf. «Io rivolto ai tifosi non sono in parlando di Pirgrado di dire lo - e quindi avse la rottura rete capito che, con Manci-ni anche se prova sia definitiva. emozioni forti, Certo i grandi riescearimanecampioni re freddo. Sono sostiene Zola convinto che - vogliono per lui sarà una giocare partita particosempre. E lare, ma d’altra Tevez, per parte si è calato sua volontà, alla grande nel al City non è gruppo ed è già più un uno dei leader. intoccabile.

Appena arrivaCerto Carlos to, anche solo ha un bel salutandolo, ca"caratterino". pivichesarebbe Ma penso diventato un che arrivando giocatore fonGianfranco Zola (LaPresse) a gennaio damentale per sarebbe noi». subito decisivo in Italia. Uno come Per chiudere, una curiosità: «La lui può fare la differenza in un prima volta che ho visto la Juve campionato equilibrato come il avevo 11 anni ed ero in tribuna al nostro e gli darebbe lustro.

Delle Alpi. Giocavano il Milan di Servono i fuoriclasse alla Serie A, Capello e la Juve di Lippi, che vine Tevez lo è di certo». se 4-1. Speriamo che domenica la storia si ripeta».

Il consiglio di Zola: «Juve prendi Tevez»

Giorgio Chiellini negli studi di Juventus Channel (Foto LaPresse)

Ludovico Casaburi

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TORINO - I grandi giocatori non vedonol’oradigiocaregrandipartite. Nel caso di Juventus-Milan poi, la grande partita diventa speciale. Per tanti motivi, per la presenza di Andrea Pirlo, innanzitutto, l’exche ha cambiato il volto della Vecchia Signora. Perché è un match che può definire la stagione della Juventus, la bontà del progetto di Antonio Conte, perché è la primaveragaradirespirointernazionale che vedrà il pubblico dello Juventus Stadium.

Anche Giorgio Chiellini, l’uomo al centro della mini polemica sulla stabilità della difesa bianconera nelle ultime settimane, non vede l’ora di giocarla domani sera. Ospite degli studi televisivi di Juventus Channel, il canale tematico della squadra torinese, il difensore della nazionale - che da Prandelli ieri, che lo ha definito "una garanzia" si è preso una bella iniezione di fiducia - s’è detto pronto, come tutti i suoi compagni, ad affrontare lasfida.«L’adrenalinainiziaafarsi sentire e aumenta con il passare dei giorni. Abbiamo tanta voglia di

«La prima volta che ho visto la Juve avevo 11 anni ed ero al Delle Alpi.

Giocavano il Milan di Capello e la Juve di Lippi, che vinse 4-1. Spero che domani la storia si ripeta» dimostrare al campionato e ai tifosi che ci siamo e possiamo fare qualcosa di importante, magari proprio contro i campioni in carica», ha detto "Chiello" rispondendo alle domande poste dai tifosi in diretta. Il centrale bianconero si troveràdifronteIbrahimovic,contro il quale ha sempre sfoderato prestazioni di alto livello, «ma non può essere una sola persona a marcare uno come lui - ha spiegato Giorgio - servono tanti piccoli accorgimenti a livello di squadra e devo dire che stiamo preparando bene la gara. Quando ci sono campioni del genere in campo è comunquemeglio,perchébatterlidà

IN TRIBUNALE

> Grieco nuovo presidente del collegio arbitrale ROMA - Il Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport (Tnas) ha annunciato che Angelo Grieco ha accettato di presiedere il collegio arbitrale che dovrà esprimersi sul ricorso presentato dalla Juventus contro la mancata revoca, da parte del consiglio federale, dello scudetto del 2006 - il ventinovesimo - assegnato a tavolino all’Inter a seguito del caso Calciopoli nell’estate dello stesso anno. Grieco, nominato giovedi scorso dal presidente del Tnas Alberto De Robert in sostituzione del rinunciatario Giuseppe Scandurra, ha fatto pervenire oggi la propria accettazione. Conseguentemente la nuova data per la pronuncia del lodo, salvo proroghe, è fissata al prossimo 29 dicembre 2011. A Grieco sono stati consegnati a mano gli atti relativi alla controversia. Il collegio arbitrale (Angelo Grieco, presidente; Dario Buzzelli e Enrico De Giovanni) ha fissato l’udienza alle ore 15 del prossimo 10 ottobre.

E.Z.

Il presidente della Juventus Andrea Agnelli (Foto LaPresse)