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Sabato 02 Aprile 2011

Anno XIV - Numero 91

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

IMPRESE

CULTURA

Parte Vinitaly, la Calabria si presenta unita alla manifestazione veronese

AMMINISTRATIVE Il Pdl chiede all’Udc convergenza piena su tutto il territorio

Il secondo censimento dei musei realizzato dalla Regione

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Cinque operatori finanziari finiti in carcere e una serie di prestanome riconducibili ai Piromalli al centro delle indagini

Truffa ai vip romani, l’ombra dei clan Tra le vittime del raggiro figurano Sabina Guzzanti, David Riondino, Massimo Ranieri, i fratelli Vanzina, avvocati, notai e professionisti L’INTERVENTO

Il cittadino saprà dove vanno i suoi soldi

Il pm Luca Tescaroli ora sta cercando di ricostruire la tela di rapporti con gli IL COMMENTO esponenti legati all’organizzazione criminale mafiosa calabrese Gli inquirenti vogliono verificare se gli investimenti avessero come sfondo il riciclaggio a pag » 10

POLITICA

TSUNAMI UMANO

di Roberto Calderoli

A Crotone il Pd sperimenta un codice etico trasversale

ministro per la Semplificazione

Il Federalismo diventa realtà! Questa riforma storica ed epocale, che trasforma un Paese centralista in uno federalista, si è concretizzata in Consiglio dei Ministri, dove è stato approvato definitivamente il quinto decreto legislativo attuativo del Federalismo fiscale, il decreto sul Federalismo di Regioni e Province, decreto che la settimana scorsa aveva ricevuto il parere favorevoledellecompetenticommissioni parlamentari. Si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana, perché il cittadino saprà perché paga un tributo, a chi lo paga, dove vanno a finire i suoi soldi e per quale servizio vengono utilizzati e pertanto potrà giudicare con la massima trasparenza, secondo la regola: "Si paga per quel che fai, per quel che dai e non per quel che spendi". Ancora una volta questo Governo, grazie alla Lega Nord, si è dimostrato il Governo del fare.

Berlusconi: rimpatriare 100 tunisini al giorno ROMA - L’Italia punta ad ottenere il rimpatrio di cento tunisini al giorno. È questo l’obiettivo del governo, impegnato a fronteggiare l’emergenza sbarchi. A Palazzo Chigi si è tenuta la prima riunione della cabina di regia su Lampedusa. Al termine della quale, Silvio Berlusconi non ha fatto mistero della sua preoccupazione: i flussi migratori stanno assumendo, secondo il capo del governo, le dimensioni di uno «tsunami umano».

Il termine civiltà torna nel lessico della politica, ma non in ambito nazionale, bensì in quello territoriale, a Crotone per l’esattezza. Il Partito democratico crotonese, infatti, ha inviato ieri ai coordinatori provinciali di Pdl e Udc una lettera diretta a stringere un patto di civiltà, finalizzato a ripulire la prassi politica da tutti quei vizi che spesso la inquinano e di cui ultimamente si è spesso parlato. Lo ha fatto attraverso la penna del coordinatore provinciale del partito, Nicola Belcastro, che ha rivolto un accorato invito ai colleghi avversari politici con l’auspicio che tale iniziativa possa far presa nelle loro rispettive segreterie. «Proponiamo al centrodestra, già per le prossime elezioni amministrative, un “patto di civiltà” basato su punti importanti». a pag » 8

CATANZARO Morto a casa dopo la visita in ospedale La Commissione sanitaria apre inchiesta a pag » 12

SIBARI Gdf scopre evasione fiscale, sequestrati beni per circa tre milioni di euro a pag » 20

LAMEZIA TERME Vendola interviene sul caso Scordovillo: il Governo affronti l’emergenza rom a pag » 19

La Bossi-Fini è inapplicabile con i profughi di Giovanni D’Agata Sportello dei Diritti

Il caos in cui si trova Lampedusa per l’esodo di proporzioni bibliche sta avendo inevitabili conseguenze oltrechè in ambito sociale e politico anche in termini giudiziari poiché come ha tenuto a precisare il procuratore della Repubblica di Agrigento, Renato Di Natale, risulta «materialmente impossibile» procedere all’iscrizione nel registro degli indagati, come clandestini, le migliaia di cittadini del Nordafrica giunti sulle nostre coste, se si dovesse applicare alla lettera il testo unico sull’immigrazione alla luce della riforma meglio nota come legge Bossi - Fini. Come avevo sottolineato qualche giorno fa, la Corte di Giustizia Europea è già stata investita della questione relativamente all’applicabilità della direttiva 2008/115 Ce, non ratificata in Italia nonostante sia scaduto il termine, che stride notevolmente con la severa, per non dire assurda legge nazionale che prevede l’arresto da uno a quattro anni per lo straniero che rimane nello Stato, nonostante il provvedimento d’espulsione. Ora anche la prima sezione penale della Cassazione con autonoma ordinanza ha pensato d’investire la Corte di Giustizia Ue per fare luce sulle conseguenze in Italia della direttiva Ce che non è stata ancora recepita dal nostro Paese apparendo la legge italiana incompatibile con le norme europee in materia. Ancora, quindi, un duro colpo all’impianto della Bossi -Fini che dimostra la propria palese inadeguatezza ad affrontare il fenomeno migratorio.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Riscossione coattiva e crisi economica di Salvatore Lucà di Salvatore Lucà*

Cominciano ad arrivare buone notizie circa la presa di posizione della nostra Associazione e non solo nei confronti di Equitalia. I vertici della Società di riscossione hanno incontrato i rappresentanti nazionali di Rete Imprese Italia. Al centro dell’incontro la necessità di ricercare soluzioni che possano coniugare le esigenze della riscossione coattiva con il pesante contesto economico in cui si trovano ad operare le imprese. Nel corso dell’incontro il Presidente e il Direttore generale di Equitalia hanno ribadito la massima disponibilità ad affrontare, nel rispetto della normativa in materia, le difficoltà delle imprese ad assolvere ai propri debiti tributari e/o contributivi. Fra l’altro, è stato ricordato, che con il Decreto Milleproroghe è stata data agli Agenti della riscossione la possibilità di concedere ulteriori dilazioni di pagamento nei casi in cui il contribuente sia decaduto, a causa di un peg-

Con il Decreto Milleproroghe è stata data agli Agenti della riscossione la possibilità di concedere ulteriori dilazioni di pagamento nei casi in cui il contribuente sia decaduto, a causa di un peggioramento della sua situazione finanziaria

DONNE CHE CONTANO

gioramento della sua situazione finanziaria, da una precedente rateazione già in corso. Equitalia dalle prossime settimane aprirà, a livello territoriale, tavoli di confronto a cui saranno invitati, oltre alle associazioni di categoria, anche i rappresentanti degli enti locali con l’obiettivo di sensibilizzare gli organi competenti a esaminare congiuntamente eventuali situazioni critiche emerse sul territorio nel rapporto con la riscossione. I tavoli serviranno, inoltre, a ribadire i ruoli dei vari soggetti chiamati ad affrontare le problematiche locali, ciascuno nell’ambito delle proprie responsabilità. I rappresentati associativi nazionali, nel prendere atto della sensibilità dimostrata dai vertici di Equitalia, hanno, comunque, sollecitato interventi anche di carattere legislativo. Tali richieste, nei prossimi giorni, saranno formalizzate ad Equitalia. *Confartigianato Crotone

di Carmela Mirarchi

Gianna Maria Canale, la grande diva Negli anni d’oro del cinema italiano oltre alle famose dive americane e alla grandi attrici italiane c’era anche una grande donna calabrese: Gianna Maria Canale, nata a Reggio Calabria il 12 settembre 1927 e morta a Firenze il 13 febbraio 2009. Nell’estate del 1947 era una segretaria d’azienda che, selezionata quale Miss Calabria, si classificò seconda al concorso di Miss Italia vinto da Lucia Bosè. Questa competizione segnò l’inizio della sua carriera. La prima esperienza fu nel film operistico Rigoletto (1946) di Carmine Gallone nel quale era solamente figurante. La Canale deve attendere il regista Riccardo Freda che le offre una parte di spicco, quello della baronessa Lehmann, nel suo Il cavaliere misterioso del (1948). È subito un enorme successo, con copertine sulle riviste più popolari. Con Freda inizia un intenso rapporto, dentro e fuori dal set. I due si trasferiscono in Brasile dove girano Guarany (1948) e O Caçula do Barulho (1949). Ne Il conte Ugolino (1949) dà sfoggio del suo temperamento drammatico. Dello stesso anno è Totò le Mokò (1949) di Carlo L. Bragaglia, al fianco del grande Totò, col quale nel 1955 gira anche Il coraggio. Nel 1951 è invitata a girare un film a Hollywood e compare sulla copertina di "Life magazine". Dalla metà degli anni cinquanta è la regina del genere "peplum" ma recita in film di scarso rilievo. Rotto il rapporto col regista, Gianna Maria Canale interpreta pellicole fino al 1964 per poi allontanarsi dalle scene e dalla mondanità. A seguito di un grave incidente stradale rimane temporaneamente sfigurata da una paresi facciale. Per 4 decenni evita le luci della ribalta e quando muore ultraottantenne lascia il ricordo di una bellezza giovane e intatta.

Per movimentare la festa di compleanno dell’ex presidente russo Michail Gorbaciov sono bastate una trasparenza sul décolleté e le pieghe del vestito lasciate libere di muoversi. Il risultato? Un capezzolo in bella mostra che ha scatenato la gioia dei fotografi. Protagonista dell’inatteso siparietto hot è stata l’attrice Milla Jovovich che si è lasciata fotografare fuori di seno..


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PRIMO PIANO Nuovi fondi per il trasporto pubblico locale, in arrivo 721mila euro CATANZARO - Un nuovo grande traguardo nonostante le ristrettezze economiche, i ridimensionamenti dei finanziamenti statali e la crisi globale. La Regione Calabria - riferisce una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - comunica di aver ottenuto nuovi fondi per il trasporto pubblico locale. Grazie al forte impegno della vicepresidente della Regione Antonella Stasi in se-

de di Conferenza Stato-Regioni, al coordinamento del consigliere delegato Fausto Orsomarso e al lavoro del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici guidato dal Dirigente Generale Giovanni Laganà, non solo è stato scongiurato il rischio, paventato fino a poco tempo fa, di perdere ben 24 milioni di euro, ma sono state reperite anche risorse aggiuntive per ben 721 mila euro. Fondi

che serviranno per rafforzare e rilanciare il comparto del trasporto pubblico locale, in un momento in cui il territorio regionale ha fortemente bisogno infrastrutture viarie. «E’ l’ennesima testimonianza che tutti gli attori di questa classe dirigente operano in perfetta sintonia» ha commentato il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti.

Riunione a Roma, nella hall dell’Hotel Nazionale, per la definizione delle liste e delle alleanze nei comuni calabresi interessati dal voto il 15 e 16 maggio prossimi

Il Pdl chiede all’Udc una convergenza piena ed omogenea su tutto il territorio di Maria Damato CATANZARO - Riunione mercoledì sera a Roma, nella hall dell’Hotel Nazionale, tra i vertici regionali del Pdl ed Udc per la definizione delle liste e delle alleanze nei comuni interessati dal voto il 15 e 16 maggio prossimi. Lo rende noto, con un comunicato, il Pdl. Per il Pdl erano presenti, il coordinatore regionale Giuseppe Scopelliti, il vice coordinatore vicario Antonio Gentile, il coordinatore provinciale di Cosenza, Gianfranco Leone. Per l’Udc, il segretario regionale, Gino Trematerra, Roberto Occhiuto e Michele Trematerra. «Durante la riunione, i rappresentanti del Pdl - è scritto nella nota - hanno manifestato agli alleati dell’Udc, la necessità di rafforzare l’accorodo programmatico.politico, sia nei centri urbani che in quelli periferici, realizzando una convergenza piena ed omogenea su tutto il territorio. Fermo restando l’accordo raggiunto nei comuni di macro dimensioni c’è la necessità di definire sia la composizione di liste forti , sia di trasferire in periferia i contenuti dell’accordo che parte dalle elezioni regionali e che assume, indiscutibilmente, per il Popolo delle Libertà un significato politico A Rogliano, a San Giovanni in Fiore, ad Amantea, a Fuscaldo - hanno detto Leone e Gentile - bisogna senza alcuna remora costruire percorsi politici comuni, considerando che l’elettorato non capirebbe divisioni artificiose e ingiustificate. Basterebbe citare il caso di San Giovanni in Fiore, comune maggioritario, storicamente di sinistra, conquistato da Antonio Barile con un successo straordinariohanno ribadito Leone e Gentile per chiedere che si riaffermi il quadro politico comprendente l’Udc e che si offra nuovamente all’elettorato locale la possibilità dirigenenareuncentrostrategico vittima di pesanti problemi sociali. Un discorso che può essere interpretato per analogia negli al-

tri comuni interessati dal voto e che a Rende - hanno aggiunto Leone e Gentile - abbisogna di un coinvolgimento più radicale da parte dell’Udc». Il sen. Tremater-

ra ha rassicurato gli alleati politici, annunciando che entro la giornata di domani si riunirà il coordinamento provinciale del partito per definire le questioni «sul tavo-

lo, sanando ogni possibile problema locale e potenziando il complessivo accordo di alleanza in ognisedeinteressatadalleconsultazioni».


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ITALIA Il Premier spiega in Cabina di regia che lunedì sarà a Tunisi per colloqui concreti, mentre la Ue promette aiuti

Premier, tsunami umano Rimpatrio, l’unica via di Roberto Carli ROMA - Si è insediata a Palazzo Chigi la Cabina di regia convocata dai ministri dell’Interno Roberto Maroni e per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto sull’emergenza immigrazione, presente anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il quale ha detto subito che è pronto a far ripartire per la Tunisia cento migranti al giorno e che le tendopoli sono una sistemazione provvisoria. Ma il presidente delle Regioni Vasco Errani ha già detto no alle tendopoli, Il Premier ha confermato che lunedì sarà a Tunisi per un franco colloquio con le autorità di quel Paese.Erano presenti all’incontro anche il sottosegretario Gianni Letta ed il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Vasco Errani e i governatori Renata Polverini (Lazio), Nichi Vendola (Puglia), Enrico Rossi (Toscana) Augusto Rollandin (Valle d’Aosta), Vito De Filippo (Basilicata). Per le Province era presente il presidente del Consiglio direttivo dell’Upi, Fabio Melilli. L’Anci era rappresentata dal vicepresidente Salvatore Perugini. Maroni ha illustrato ai rappresentanti delle autonomie

un elenco di siti (coinvolte tutte le regioni tranne l’Abruzzo) dove allestire strutture per l’accoglienza di clandestini e profughi. Nel suo intervento, Berlusconi ha detto che «una decisione decisiva potrà essere assunta dopo l’incontro con il governo tunisino ma che comunque il rimpatrio è per noi la soluzione principale». Berlusconi ha fatto presente che molti di questi immigrati hanno manifestato la volontà di ricongiungersi con parenti e amici: «Continuano le pressioni sulla Commissione europea, ho in programma un incontro con il presidente: anche l’Europa deve intervenire dando il suo apporto» all’emergenza immigrazione in Italia. La proposta alla Tunisia sui rimpatri, ha aggiunto Berlusconi, prevedrebbe un supporto economico dell’Italia per il reinseri-

Ma le Regioni sono pressoché tutte contrarie alle tendopoli: temono che possano diventare una sorta di soluzione definitiva

mento dei migranti nel proprio Paese con costi definiti "sostenibili". Per i centri di accoglienza provvisoria dei migranti saranno pronte in 48 ore 7 mila tende da destinare ai siti che saranno scelti nelle varie regioni, a quanto è emerso nel corso della riunione a Palazzo Chigi. Il Governo ha individuato i siti per accogliere migranti in ogni regione ma le autorità locali potranno indicare un sito alternativo dove allestire le tendopoli. Il problema dei migranti non può gravare solo sull’Italia. L’accordo per la suddivisione dei migranti tra le regioni italiane deve valere non solo per i profughi, ma anche per i clandestini, ha chiarito subito il Governo, affrontando un punto molto delicato che ha già creato problemi, Le Regioni sono disposte ad accogliere i profughi veri, non qualsiasi migrante. In proposito il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, non presente all’incontro ha ritirato la sua disponibilità a mettere a disposizione il sito Arena rock per l’emergenzaimmigrazione.Loha detto lo stesso Chiamparino, a Bruxelles, a margine dei lavori del Comitato delle Regioni, affermando che il ministro degli Interni, Maroni, «è in evidente malafede».

Il mare grosso rallenta gli sbarchi ma impedisce anche i grandi trasferimenti ROMA A Lampedusa anche ieri mattina il vento di ponente, che spira a 20 nodi, ha impedito alle navi di attraccare. Restano così sospesi i trasferimenti dei migranti, già bloccati da mezzogiorno di giovedì sempre a causa del mare grosso che impedisce l’attracco dei traghetti nei moli di Cala Pi«Le autorità francesi non sana e del porto commerciale. Ieri mattina possono rispedirli in Italia», nell’isola è arrivata anche la Suprema della ha detto il commissario Grandi Navi Veloci in grado di trasportare olper l’Immigrazione tre 2mila persone, e che Malmstrom: Francia e si aggiunge alle altre tre l’Italia sono in Schengen inattesaallafonda:sono la Clodia , la San Marco della marina militare, la Watling street ; mentre la Excelsior e la Catania erano partite ieri alla volta di Taranto portando via 2.316 persone. Nell’isola, che ieri ha visto la protesta degli extracomunitari, tornati in strada per chiedere di partire subito, restano 3.931 migranti. Secondo le previsioni meteo il vento potrebbe calare in serata e questo consentirebbe la ripresa dei trasferimenti. Una delle sei navi che avrebbe dovuto trasferire i migranti da Lampedusa, quella della compagnia T-link ha

rinunciato e in mattinata è ripartita dall’isola. Non si conoscono ancora le ragioni che hanno indotto la compagnia a prendere questa decisione.La Commissione europea ha condannato oggi la decisione della Francia di rispedire in Italia i migranti tunisini intercettati alla frontiera. Intanto, nel promettere nuovamente concreti aiuti dall’Unione europea, la Commissaria europea Cecilia Malmstrom ha dimostrato una certa simpatia nei confronti dell’Italia in particolare in relazione a quanto sta avvenendo ai confini con la Francia: «Le autorità francesi non possono rispedirli in Italia», ha detto il commissario per l’Immigrazione. La Francia e l’Italia sono membri di Schengen, lo spazio europeo senza frontiere interne, ha ricordato: «La Francia potrebbe riferire di una minaccia grave all’ordine pubblico, ma non è questa la situazione», ha precisato. Le autorità francesi devono provvedere a raggruppare le persone trovate in situazione di irregolarità nei centri di raccolta e, se non presentano richiesta di protezione internazionale, negoziare il loro rimpatrio con le autorità del loro Paese di origine, ha chiarito l’ufficio della Malmstrom.

I TRASFERIMENTI E intanto è tensione a Manduria e Ventimiglia dove i centri scoppiano ROMA - Tredici bus con a bordo 1.716 clandestini tunisini, sbarcati ieri mattina a Taranto dalla nave Excelsior della flotta Grimaldi, sono partiti dalla base navale di mar Grande per raggiungere la tendopoli di Manduria. Imponente il servizio di scorta con una quindicina di camionette di polizia, carabinieri e Guardia di finanza per possibili problemi con la popolazione locale. Poche parole dai migranti: «Vogliamo andare in Francia per trovare lavoro» ha spiegato un giovane. E infatti sono continuate da Manduria le fughe di clandestini che cercano di raggiungere con mezzi propri la Liguria per tentare di entrare in Francia, Dove trovano però un muro pressoché invalicabile. Appena aperto e già ’al completo’, il centro di accoglienza temporaneo di Ventimiglia, creato proprio per dare un rifugio ai migranti respinti al confine francese. Nella notte, infatti, sono arrivati in treno, provenienti da Roma, altri 80 immigrati che si spingono sin qui con la speranza di riuscire a passare il confine e a raggiungere la Francia dove molti di loro hanno parenti e amici. «C’é stato qualche problema al loro arrivo - racconta il sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino qualcuno ha preso a calci il pulmino usato per portarli al centro. Lì non c’erano brandine per tutti, ma siamo riusciti a dare una coperta a ogni straniero». Per tutta la notte, gli operatori della Croce Rossa sono rimasti nella struttura: «A livello sanitario non ci sono particolari problemi - fa sapere il presidente provinciale della Croce Rossa, Vincenzo Palmero -. Qualcuno è molto stanco, altri hanno la tosse, ma nulla di grave». I tentavi di entrare in Francia avvengono in taxi, sulle auto dei passeur (i contrabbandieri di un tempo) o a piedi, lungo il mare e persino per i sentieri di montagna un tempo usati dai contrabbandieri. La polizia francese, però, fa muro e continua con i respingimenti. Cab


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ITALIA Il Presidente Napolitano allibito per le ultime intemperanze in Parlamento

Politici in processione al Colle per essere sgridati di Carlo Bassi ROMA - Da giovedì sera è stato un continuo via vai del mondo della politica verso il Colle, a rapporto dal presidente della Repubblica Giorgio Napoli la cui pazienza davanti alle intemperanze in Parlamento è ormai esaurita. Dopo l’incontro di giovedì sera con i presidenti dei gruppi parlamentari di Pdl, Pd e Udc, il Presidente della Repubblica ha continuato ieri i colloqui per fare il punto sulle forti tensioni degli ultimi giorni in Parlamento. Il presidente ha richiamato ciascuno alle proprie responsabilità, ha riferito il leader dell’Udc Pierferdinando Casini in un’ intervista, aggiungendo, di suo, che «non ha senso andare avanti così, con il capo del governo preoccupato solo dei suoi processi: ci sono i tempi tecnici per andare alle urne prima dell’estate». Getta acqua sul fuoco il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri secondo il quale il colloquio con il capo dello Stato è stato "utile" e "senza toni ultimativi". Di «sconfitta totale della maggioranza» parla dal

Pd Dario Franceschini. Come si vede, convocati perché smorzino i toni, si affrettanno a riprendere la bagarre. Più moderato il commento del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto: «Il colloquio con Napolitano è stato assolutamente sereno. C’è stata una riflessione sugli elementi di radicalizzazione dello scontro politico che sono in atto e noi gli abbiamo espresso le nostre valutazioni. Al netto di errori, che sono stati certamente commessi anche da parte del centrodestra gli abbiamo fatto rilevare che la linea della sinistra complica le cose, con Bersani che, per certi versi, non riconosce neanche l’esistenza del governo e che convoca la piazza alle porte di Montecitorio quando sono in corso dibattiti parlamentari». I capigruppo della maggioranza si sono impegnati con il capo dello Stato «a far tornare la situazione ad un confronto normale fra maggioranza è opposizione. Per fare

questo però bisogna essere in due». L’augurio che ha espresso Cicchitto è che gli episodi di ieri in aula "almeno per quel che ci riguarda, non si ripetano più". Quanto al riaffacciarsi dell’ipotesi che si vada ad elezioni anticipate "essendoci una maggioranza e un governo che si sta impegnando sui problemi più gravi della realtà italiana ed internazionale penso che dobbiamo lavorare per i prossimi

«Il colloquio con Napolitano è stato assolutamente sereno. C’è stata una riflessione sugli elementi di radicalizzazione dello scontro politico che sono in atto

Dopo l’incontro di giovedì sera con i presidenti dei gruppi parlamentari di Pdl, Pd e Udc, Napolitano ha continuato ieri i colloqui con altri gruppi

due anni. Ma anche il presidente Napolitano ha osservato che per raggiungere quest’obbiettivo bisogna che ci sia un funzionamento delle istituzioni che ne consenta il raggiungimento". Al capo dello Stato, il Pdl ha ribadito il timore per le conseguenze che la saldatura tra la piazza e alcuni settori delle opposizioni potrebbe determinare. Un corto circuito pericoloso già palesatosi nelle intemperanze di mercoledì davanti a Montecitorio, dove una manifestazione di protesta, seppure ridotta in termini di partecipanti, è stata contenuta con difficoltà dalle forze dell’ordine e ha immediatamente innescato una durissima polemica in aula. Il Presidente Napolitano ha ricevuto per primi in Quirinale i presidenti dei Gruppi arlamentari Lega Nord Padania del Senato Federico Bricolo, e della Camera Marco Giovanni Reguzzoni.Successivamente ha incontrato i Presidenti dei Gruppi Italia dei valori del Senato Felice Belisario, e della Camera Massimo Donadi. La ricognizione sulla situazione politica svolta dal Capo dello Stato sembra essersi fermata ai colloqui di ieri mattina: nell’agenda non sono previsti al momento incontri con altri capigruppo. Nelle sue consultazioni informali Napolitano ha avuto modo di ascoltare i rappresentanti dei gruppi parlamentari più consistenti, dotati di una rappresentanza autonoma sia alla Camera sia al Senato (anche se l’Udc a Palazzo Madama ha costituito un gruppo comune con Svp e Autonomie). Non sono pertanto alle viste incontri con Futuro e libertà e Iniziativa responsabile.

Sindacati: adesioni da un minimo del 70% fino al 100%, i cittadini l’hanno sentito

Forte adesione allo sciopero, paralisi nelle grandi città di Rik Cammarano ROMA - Si preannunciava come un venerdì nero ed è stato anche peggio. Con decine di migliaia di pendolari terrorizzati al pensiero di non trovare un mezzo (da qualche settimana gli scioperi si sono fatti più duri) la situazione si è fatta caotica e soprattutto nelle metropoli, da Roma a Milano a Napoli. Cancelli delle metropolitane chiusi, bus quali introvabili e traffico intasato nelle grandi città: lo sciopero del trasporto pubblico locale e delle ferrovie ha reso davvero difficili gli spostamenti fin dal primo mattino e creato numerosi disagi alla popolazione. L’adesione allo stop del trasporto pubblico locale deciso da sette sigle sindacali a sostegno del rinnovo del contratto (scaduto a fine 2007 mentre non è stato definito ancora il contratto unico della mobilità) è stata secondo i sindacati altissima, con una media del 90 per cento di lavoratori che hanno incrociato le braccia al di fuori delle fasce di garanzia (tre ore nella mat-

tina con articolazioni diverse città per città). A Roma in particolare sono stati forti i disagi nella circolazione, soprattutto sul Grande raccordo anulare a causa della decisione di molti cittadini di prendere la macchina per la scarsità prevista di mezzi pubblici. Le metro A e B sono rimaste chiuse insieme alla Ferrovia Roma Lido, a quella Termini Giardinetti, con servizi a intermittenza o nulli sulla Roma Nord. Pochi gli autobus in servizio - fermi circa il 90 per cento dei mezzi - in attesa della fascia di garanzia pomeridiana (dalle 17.30 alle 20.30). Alcuni utenti hanno segnalato che nonostante dovessero essere garantiti i treni regionali nelle fasce di garanzia, i treni regionaliOrte-Fiumicino sono stati tutti soppressi. Secondo quanto rilevato da Atac, alle ore 11 l’adesione allo sciopero di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti, Faisa-Cisal e Fast Confsal, è stata del 70 per cento. A Milano sono rimaste chiuse le tre linee della metro e sono fermi circa l’80 per cento dei mezzi pubblici. A Napoli, secondo i dati dell’Anm, azienda del tras-

porto locale della città, sono rientrati nei depositi il 70 per cento dei mezzi e sono ferme le funicolari e la Circumvesuviana. A Bologna secondo i dati dei sindacati, hanno aderito allo sciopero oltre il 90 per cento dei lavoratori. Autobus fermi anche a Cagliari. A Genova le adesioni allo sciopero, secondo i sindacati, avrebbero sfiorato il 100 per cento. Notevoli i disagi in città per gli automobilisti e per i pendolari dell’entroterra. Dalle 21 di giovedì alle 21 di ieri lo sciopero dei lavoratori delle ferrovie ha avuto forti ripercussioni sui pendolari. In particolare, secondo quanto riferisce Fs, per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza stanno circolando 7 treni su 10, come inizialmente previsto, mentre qualche cancellazione in più si è avuta nel trasporto regionale, dove comunque sono stati garanti i servizi essenziali nella fascia di garanzia mattutina. L’accordo di massima raggiunto giovedì tra le Regioni sulla ripartizione delle risorse per il trasporto pubblico locale non serve a sbloccare la trattativa

per il rinnovo del contratto della mobilità scaduto da oltre due anni, né a scongiurare lo sciopero odierno di bus, tram, metro e Fs. Anche se in teoria garantisce i fondi per il rinnovo dei contratti. Il presidente della Conferenza delle regioni, Vasco Errani ha annunciato: «Abbiamo allo stato sostanzialmente chiuso il riparto e sono in corso delle ultime verifiche di tipo tecnico», anche se la regione Lombardia ha espresso il proprio voto contrario. Il Fondo ammonta complessivamente a circa 1,2 miliardi e grazie all’accordo raggiunto con il governo le Regioni hanno riottenuto i 425 milioni del Fondo che erano stati tagliati dalla manovra di luglio. Ma la notizia del reintegro di gran parte dei fondi tagliati dalla manovra del 2011 non avrà effetti sul tavolo per il rinnovo del contratto della mobilità 2009-2011.

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ECONOMIA Otto membri delle Nazioni Unite trucidati in Afghanistan per offesa al Corano ROMA - Almeno otto membri stranieri dello staff delle Nazioni Unite sono stati uccisi a Mazar-iSharif, città dell’Afghanistan del nord, dopo una manifestazione contro un predicatore statunitense reo di aver bruciato copie del Corano, sfociata in episodi di violenza. Lo ha riferito il portavoce della polizia della parte settentrionale del Paese. «Otto stranieri sono stati uccisi, di cui due decapitati, e uno è rimasto ferito quando i manifestanti hanno preso d’assalto l’ufficio dell’Onu a Mazar-i- Sharif», ha confermato Lal Mohammad Ahmadzai, il portavoce della polizia. Più di mille contestatori sono scesi per le strade di una città normalmente pacifica dopo le preghiere del

venerdì, e dopo circa due-tre ore sono cominciati gli episodi di violenza. Un piccolo gruppo di manifestanti ha attaccato l’edificio dell’Onu, lanciando pietre e cercando di scavalcare per fare irruzione. Una fonte della polizia, che ha preferito rimanere anonimo perché non autorizzata a parlare con i media, ha detto che i contestatori sono entrati nell’edificio dove hanno attaccato le vittime. Il capo della missione Onu nella città è stato ferito ma è sopravvissuto, mentre tra i morti ci sono dipendenti di nazionalità norvegese, rumena e svedese, ha aggiunto la fonte. Un portavoce dell’Onu ha confermato la notizia di morti tra il personale della missione a Mazar-i-Sharif.

Disoccupazione giovanile al 29,8% prima di scendere al 28,1%

Disoccupazione in lieve calo all’8,4% ma 2010 orribile di Carlo Bassi ROMA - Il tasso di disoccupazione a febbraio scende all’8,4%, con una diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto a gennaio e di 0,1 punti su anno. Lo comunica l’Istatrammentandochelamedia europea è al 9,9%. Ma l’istituto spiega che il calo avviene in un contesto di ripresa dell’inattività. E mentre tasso di disoccupazione giovanile a febbraio 2011 scende

al 28,1%, con una diminuzione congiunturale di 1,3 punti percentuali, i dati per l’intero 2010 danno una notizia orribile: il tasso per l’occupazione giovanile l’anno scorso ha toccato il 29,8%, nel quarto trimestre, il dato peggiore da sette anni a questa parte. Un dato ’’estremamente alto’’ e se confrontato con i grandi Paesi europei solo la Spagna, sottolinea l’Istat, fa peggio. Nella media del 2010 il tasso di disoccupazione è balzato all’8,4%

dal 7,8% del 2009. Nella media del 2010 l’occupazione si è ridotta dello 0,7% (-153.000 unità) rispetto all’anno precedente. La flessione è dovuta eslusivamente alla componente maschile (-1,1%, pari a -155.000 unità in confronto al 2009).Tra il 2009 e il 2010 l’occupazione italiana è calata di 336.000 unità, con un tasso di occupazione in discesa dal 56,9% al 56,3%. L’occupazione straniera è aumentata di 183.000 unità, ma il tasso di occupazione è sceso dal 64,5% al 63,1% (dal 77,7% al 76,2% per gli uomini e dal 52,1% al 50,9 % per le donne). Il tasso di occupazione complessivo si è attestato al 56,9% (era pari al 57,5% nel 2009). A livello territoriale, alla riduzione dell’indicatore nel Nord e nel Centro si accompagna la

nuova significativa flessione nel Mezzogiorno. Alla sensibile discesa (-1%, pari a -167mila unità) dell’occupazione dipendente si contrapponeillieveincrementodi quella indipendente (+0,2%, pari a 14mila unità). Il calo su base an-

Nella media del 2010, il tasso di disoccupazione è stato pari all’8,4%, in aumento rispetto al 7,8 registrato nel 2009, calo sia per uomini che donne nua dei dipendenti è dovuto alla discesa dell’occupazione a tempo indeterminato (-1,3%, pari a -197

L’indice scende dopo aver toccato il massimo degli ultimi 11 anni

Frena a marzo il settore manufatturiero di Carlin

Ad ogni modo, l’indice si mantiene sopra quota 50, soglia che separa l’espansione dalla contrazione dell’economia, spiega Reuters

MILANO - Il settore manifatturiero italiano frena a marzo, scendendo dai massimi degli ultimi undici anni toccati il mese precedente. È quanto emerge dal sondaggio fra i direttori degli acquisti Markit/Adaci. L’indice, infatti, il mese scorso è sceso a 56,2, da 59 di febbraio. Un sondaggio Reuters condotto fra gli analisti indicava un dato superiore (57,9). Ad ogni modo, l’indice si mantiene sopra quota 50, soglia che separa l’espansione dalla contrazione dell’economia. Il sottoindice della produzione è scivolato a 59,9 da 64,1 di febbraio, scendendo ai minimi da dicembre. Anche i nuovi ordini sono cresciuti ad un ritmo più lento rispetto al mese precedente. Frenata delle esportazioni, sottolinea Markit: la solidità degli scambi commerciali con Germania e Usa ha visto come contraltare le incertezze in Medio Oriente e Nord Africa. Quarto mese consecutivo di incremento della componente occupazionale, risposta alle pressioni per aumentare la produzione.

Il sottoindice dei prezzi all’input registra un rallentamento, dopo sei mesi consecutivi di rialzi, con record toccato a febbraio. Le tensioni sui prezzi, alimentate dagli incrementi dei costi energetici, non sembrano demoralizzare gli imprenditori, come testimoniato dall’indice di fiducia calcolato dall’Istat, che a marzo si è attestato sui massimi dal febbraio 2008.

mila unità).Nell’industria in senso stretto gli occupati s cendono, per il secondo anno consecutivo, in misura particolarmente significativa (-4%, pari a -190mila unità). La riduzione interessa soprattutto le imprese con oltre 50 dipendenti.Gli occupati del terziario aumentano lievemente (+0,2%, pari a 35mila unità in più su base annua). A fronte della riduzione degli occupati nel commercio,alberghi e ristorazione - così come nella Pubblica ammnistrazione, sanità e istruzione - solo i servizi alle famiglie manifestano un ulteriore sostenuto incremento.L’occupazione a tempo pieno segnala un ridimensionamento molto accentuato (-1,6%, pari a -308mila unità); quella a tempo parziale registra unacrescita significativa (+4,7%,

Nel Mezzogiorno il tasso di inattività raggiunge nella media 2010 il 34,4% per gli uomini e il 63,7% per le donne: 2 su 3 non lavorano pari a 156mila unità).Il numero dei disoccupati è aumentato su base annua dell’8,1% (+158mila unità), soprattutto a causa della forte crescita registrata nella prima parte del 2010.L’incremento interessa più estesamente le regioni settentrionali e, in sei casi su dieci, è dovuto a quanti hanno perso il lavoro. Nella mentrambi edia del 2010, il tasso di disoccupazione è stato pari all’8,4%, in aumentorispettoal7,8%registrato nel 2009. La crescita riguarda entrambe le componenti di genere (dal 6,8% al 7,6% per gli uomini; dal 9,3% al 9,8% per le donne) ed appare concentrato soprattutto nel Mezzogiorno.


Sabato 02 Aprile 2011

il Domani

ESTERI Nuovo strappo tra Nato e Germania, che spinge per una soluzione diplomatica in Libia

A Misurata il regime porta distruzione Ribelli: tregua per l’esilio di Gheddafi di Bruno Tosatti ROMA - Le forze del leader libico Muammar Gheddafi hanno sferrato un violento attacco contro Misurata, città a meno di 200 chilometri a est di Tripoli. Con un bombardamento molto inteso e a tappeto i soldati del Colonnello sono entrati in città, saccheggiando e distruggendo tutto. «Usano carri armati, granate, colpi di mortaio e altri proiettili per colpire la città», ha raccontato un portavoce dei ribelli, identificatosi col nome di Sami. «Il luogo è irriconoscibile, la distruzione indescrivibile». I ribelli stanno però concentrando le proprie forze ad Agedabia: il vero fronte della guerra è situato lungo la costa del golfo di Sirte, e durante la settimana si è lentamente spostato ad est. Da lì, ultimo baluardo prima di Bengasi, roccaforte dei ribelli, tenteranno di riconquistare Brega, che negli ultimi giorni è passata più volte sotto il controllo delle due fazioni. Per questo motivo stanno spostando razzi ed altre attrezzature, e al checkpoint ad ovest di Agedabia "solo coloro che hanno grosse armi possono passare. Ai civili disarmati è proibito", ha spiegato Ahmed Zaitoun, uno dei combattenti parte di una brigata di volontari che hanno ricevuto addestramento. È uno dei primi segnali di un approccio strategico finalmente ordinato e disciplinato. Ciò che mancava ai ribelli, incapaci di avanzare oltre Sirte anche con l’aiuto dei raid della "coalizione dei volenterosi", e costretti ad una precipitosa arretrata quan-

do questi sono venuti a mancare durante il passaggio del comando delle operazioni straniere nelle mani della Nato. È sempre più lecito quindi credere che dalla crisi libica non se uscirà attraverso il campo di battaglia, come era diffusamente ritenuto alla vigilia della guerra. Un’idea ribadita ieri dal vicecancelliere e ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle, le cui parole costituiscono una nuova presa di distanza dall’Alleanza. «La situazione in Libia non può essere risolta con mezzi militari» ha detto il ministro, a Pechino per un incontro col suo omologo cinese Yang Jiechi. Proprio come la Cina (e Russia, India e Brasile) la Germania si era clamorosamente astenuta al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite sulla risoluzione 1973, quella che autorizzava l’uso della forza e l’istituzione di una No fly zone per proteg-

gere i civili libici dalla violenza del regime, e ieri Westerwelle ha insistito perché si metta «in piedi un processo politico. Questo dovrà iniziare con un cessate il fuoco rispettato da Gheddafi». Il tassello mancante: ieri le forze antigovernative si sono infatti dette disponibili ad una tregua, a patto che siano rispettate determinate condizioni: lo ha

Il ministro degli Esteri e vice cancelliere tedesco Guido Westerwelle: «La situazione in Libia non può essere risolta con mezzi militari», bisogna «avviare un processo politico»

Ribelle al checkpoint di Agedabia

Il ministro degli Esteri tedesco Guido Westerwelle

annunciato Mustafa Abdel Jalil, presidente del Consiglio nazionale transitorio istituito dai ribelli nei territori liberati della Cirenaica. «Non abbiamo alcuna obiezione rispetto a un cessate il fuoco», ha dichiarato Abdel Jalil durante la conferenza stampa tenuta a Bengasi insieme all’inviato speciale delle Nazioni Unite, l’ex ministro degli Esteri giordano Abdelilah al-Khatib. «A condizione però - ha proseguito - che nelle città della parte occidentale del Paese i cittadini libici godano di piena libertà di espressione». Il capo del Consiglio insurrezionale ha anche chiesto che le forze fedeli al rais cessino di militarizzare i centri abitati della Tripolitania e che siano allontanati i «mercenari» di qualsiasi provenienza. Ma soprattutto, ha infine ribadito Abdel Jalil, i rivoltosi non rinunceranno mai alla loro richiesta principali: l’esilio per il Colonnello e per la sua famiglia. Da parte del regime, per trattare una via d’uscita diplomatica, sarebbe invece a Londra Mohammed Ismail, funzionario libico molto vicino a Saif al Islam, secondogenito del dittatore. Stando a quanto riferito dal quotidiano inglese Guardian, che cita una fonte anonima del governo britannico, l’incontro segreto è stato uno dei tanti organizzati nelle ultime due settimane tra i due Paesi, e anche in questo caso i funzionari inglesi avrebbero insistito per l’esilio del Colonnello, con una soluzione che prevedrebbe di insediare al suo posto il figlio Mutassim, attuale consigliere per la sicurezza nazionale, con la carica di presidente di un governo di unità nazionale ad interim.

Intanto alla ricerca dei 16mila dispersi sono impegnati 24mila soldati Usa e giapponesi

Fukushima, premier Kan: «Difficile dire quando finirà la crisi» di C.Brangia ROMA - Dopo il mare ed il terreno, anche le falde acquifere sotto la centrale nucleare di Fukushima risultano contaminate. I tecnici della società che gestisce l’impianto hanno riscontrato una presenza di iodio radioattivo 10mila volte superiore al limite imposto per legge in un campione prelevato 15 metri sotto il livello del suolo nei pressi del locale della turbina del primo reattore. Nonostante ciò gli esperti ritengono improbabile che ciò costituisca un pericolo per le forniture di acqua potabile. Seiki Kawagoe,professorediscienzeambientali all’università di Tohoku, ha spiegato che le radiazioni tendono a dissiparsi velocemente nel terreno così come fanno nell’acqua marina. Rimane però il rischio che concentrazioni molto alte di iodio radioattivo possano andare a contaminare l’acqua potabile, filtrando direttamente nei pozzi dell’area, oppure confluendo attraverso le vie d’acqua sotterranee nei fiumi. Nella zona i due impianti di filtraggio l’acqua sono stati

chiusi perché si trovano nell’area evacuata attorno all’impianto: uno prende l’acqua dal fiume Kido, nel sud, l’altro dalla falda sotto a Odaka, al nord. Tracce di contaminazione superiori ai limiti in realtà erano state riscontrate ieri l’altro anche nel villaggio di Iitate, a 40 chilometri dall’impianto, dai tecnici dell’Agenzia internazionale dell’Onu per l’energia atomica, che avevano pertanto invitato il governo a prendere in considerazione l’idea di estendere l’area di evacuazione oltre ai 20 chilometri di raggio stabiliti. Il portavoce dell’esecutivo giapponese Yukio Edano rispose di non ritenere che la situazione imponesse una simile soluzione, dando una risposta che, come avvenuto in altre occasioni, sarebbe stata interpretata come frutto di un ottimismo forza e di facciata. Così ieri il premier giapponese Naoto Kan ha voluto ribadire che, se seguono i consigli del governo, la popolazione non corre alcun rischio di essere esposta a tassi pericolosi di radioattività. E per far capire che il peggio è passato, ieri, alla riunione con i membri del gabinetto, so-

no state messe da parte le tute blu indossate nei primi giorni del disastro. Ma - ha anche dovuto ammettere ieri il premier giapponese - la situazione della centrale di Fukushima-Daiichi «è ancora da stabilizzare», e per ora presenta più incognite che certezze. Presso l’impianto è atteso l’arrivo di due gigantesche pompe per calcestruzzo, le più grandi del mondo nel suo genere, che partiranno presto dagli Stati Uniti per aiutare a versare acqua sui reattori danneggiati. I due macchinari sono normalmente utilizzati per spruzzare calcestruzzo per costruire grattacieli, ponti e altre strutture; questa volta però inizieranno a sparare acqua e solo se si renderà necessario coprire un reattore con cemento, come toccò a Cernobyl nel 1986, torneranno all’utilizzo originale anche a Fukushima, la cui centrale è comunque ormai destinata, nella migliore delle ipotesi, allo smantellamento. Se i tecnici riusciranno a riprendere il controllo della centrale e ad arginare la fuga di materiale radioattivo dai suoi reattori, sarà infatti quello l’atto conclu-

sivo di una crisi della quale ancora però «è difficile dire quando potrebbe avere una fine», ha riconosciuto Kan. Una crisi che ne frattempo ha fatto scivolare in secondo piano gli altri devastanti effetti del terremoto e dello tsunami che lo scorso 11 marzo hanno segnato il Giappone. Oltre agli oltre 11mila morti accertati, mancano ancora all’appello circa 16.500 persone: per cercarne i corpi è in corso una massiccia operazione congiunta degli eserciti giapponesi e statunitensi. Con l’ausilio di un centinaio tra aerei ed elicotteri e 65 navi, 24mila soldati hanno iniziato a setacciare le aree più colpite del nordest del Paese, molte delle quali sono ancora difficili da raggiungere. Poi c’è il paradosso del migliaio di uomini e donne morti l’11 marzo nei pressi della centrale: i loro corpi non sono ancora stati recuperati poiché si trovano nell’area di evacuazione, e sono stati «esposti a forti livelli di radiazioni» dopo il decesso, ha detto un agente della prefettura, giustificando la scelta della polizia locale di non procedere al loro recupero.

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Sabato 02 Aprile 2011

APPROFONDIMENTI Parte il Vinitaly, la Calabria si presenta unita alla manifestazione veronese

In una lettera al Pdl e all’Udc provinciali il coordinatore del Partito democratico Nicola Belcastro ha lanciato un appello bipartisan

A Crotone il Pd sperimenta un codice etico trasversale di Cesare Giraldi CROTONE - Il termine civiltà torna nel lessico della politica, ma non in ambito nazionale, bensì in quello territoriale, a Crotone per l’esattezza. Il Partito democratico crotonese, infatti, ha inviato ieri ai coordinatori provinciali di Pdl e Udc una lettera diretta a stringere un patto di civiltà, finalizzato a ripulire la prassi politica da tutti quei vizi che spesso la inquinano e di cui ultimamente si è spesso parlato. Lo ha fatto attraverso la penna del coordinatore provincialedelpartito,NicolaBelcastro, che ha rivolto un accorato invito ai colleghi avversari politici con l’auspicio che tale iniziativa possa far presa nelle loro rispettive segreterie. «In questo momento storico particolarmente difficile non solo per Crotone e per l’Italia, ma per il mondo intero, si registra una certa sfiducia nella politica e nei partiti, nei quali troppo spesso si vede la causa di ogni male. Non possiamo fare in modo che i comportamenti scorretti e certamente poco etici di qualche politico gettino fango sull’operato di chi la politica la vive come impegno sociale», con questa premessa Belcastro si lancia in quella che sembra una proposta destinata ad animare il dibattito crotonese in vista della campagna elettorale e che potrebbe, se andasse in porto, rappresentare un precedente su cui far confrontare anche la classe politica di altre realtà: «Proponiamo al centrodestra, già per le prossime elezioni amministrative, un “patto di civiltà”, un accordo bipartizan basato su alcuni punti importanti che riteniamo imprescindibili per ridare onorabilità alla politica locale. Riteniamo necessario che sia per i candidati che per gli eletti di entrambi gli schieramenti venga adottato un codice etico, che, per quanto ci riguarda, abbiamo già utilizzato per la formazione delle

nostre liste». Il Pd, infatti, secondo tale codice, di asterrà dal candidare quanti hanno problemi con la giustizia per reati di mafia, di criminalità organizzata o contro la libertà personale e la personalità individuale; per corruzione o concussione, per omicidio colposo (se derivante dall’inosservanza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell’ambiente). «Abbiamo preteso l’impegno formalmente sottoscritto a non cambiare gruppo politico per gli eletti

«Proponiamo al centrodestra, già per le prossime elezioni amministrative, un “patto di civiltà”, un accordo bipartizan basato su alcuni punti importanti»

- ha chiarito Belcastro nella sua lettera - esigendo le dimissioni immediate nel caso in cui, dopo le elezioni, non si dovessero mantenere gli impegni assunti o si dovessero verificare determinate situazioni di contrasto con l’autoregolamentazione dataci». Nell’impegno chiesto ai candidati tra le fila del centrosinistra è previsto ovviamente anche il rispetto dell’art. 54 della Costituzione che invita i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche ad adempierle con disciplina ed onore. «Sono queste poche regole, chiare e semplici, che ci auguriamo vengano accolte e condivise anche dal centrodestra affinché si possa salutare un nuovo inizio, più civile e democratico, di concepire la politica, favorendo così un clima di fiducia nei cittadini, capace di restituire dignità alla sfida elettorale e concentrando la stessa sulla qualità dei programmi e la competenza degli uomini candidati al governo della città».

CATANZARO - Dal 7 al 12 aprile le eccellenze della produzione enologica, olearia ed agroalimentare calabresi saranno in vetrina a Verona. Strategie e obiettivi della presenza calabrese al Vinitaly 2011, il principale appuntamento internazionale del settore, sono stati illustrati a Catanzaro dall’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra; dal presidente di Unioncamere, Trentasette sono le Roberto Salerno e dal direttore generale del dipartimen- aziende che hanno aderito to agricoltura della Regione, all’invito di Regione e Giuseppe Zimbalatti. Trentasette sono le aziende che han- Unioncamere a presentarsi no aderito all’invito di Regione e Unioncamere a sotto la stessa presentarsi sotto la stessa bandiera a Vinitaly bandiera a Vinitaly, mentre sono 13 quelle che parteciperanno al Salone dell’olio (Sol) e dieci ad Agrifood. Altre aziende esporranno le loro produzioni in altre aree della manifestazione. Il settore è tra quelli in crescita esponenziale: negli ultimi anni, secondo i dati di Unioncamere, ha guadagnato il 7,8% con un miglioramento soprattutto qualitativo del prodotto vino. Per questo l’appuntamento del Vinitaly rappresenta l’occasione per

veicolare, attraverso una kermesse di livello internazionale, i progressi raggiunti nell’ambito del comparto. «La Calabria - ha detto l’assessore Trematerra - si presenterà per la prima volta in maniera unitaria e già questo è un risultato importante. Molto abbiamo lavorato in questimesi perché si raggiungesse questo obiettivo».

A cu r a : M ed ia ta g S p a co o rd . a r ea C a la b r ia

E n ti P u b b lic i e I s titu z io n i

G li a n n u n c i s o n o p re s e n ti s u l s ito w w w .a s te .e u g e n iu s .it

A M M I N IS T R A Z IO N E P R O V I N C IA L E D I V I B O V A L E N T IA S E T T O R E V I I - S TA Z I O N E U N I C A A P P A LTA N T E te l. 0 9 6 3 -9 9 7 3 5 9 - fa x 0 9 6 3 -9 9 7 2 8 2

E S T R A T T O B A N D O D I G A R A A P R O C E D U R A A P E R TA

C O N S I G L I O R E G I O N A L E D E L L A C A L A B R IA AV V IS O S o n o a p e rti i te rm in i (s c a d . 3 0 g io rn i d a lla d a ta d i p u b b lic a z io n e s u l B .U .R .C .) p e r la p re s e n ta z io n e d e lle d o m a n d e re la tiv e a lle n o m in e (c o m p o n e n ti c o lle g i s in d a c a li A z ie n d e s a n ita rie e o s p e d a lie re ; c o m p o n e n ti C o lle g io re v is o ri d e i c o n ti C o n s o rz i d i s v ilu p p o in d u s tria le ; e s p e rti O s s e rv a to rio re g io n a le s p o rt; c o m p o n e n ti C o n s ig lio d ’a m m in is tra z io n e E n o te c a e d E la io te c a re g io n a li) d i c o m p e te n z a d e l C o n s ig lio re g io n a le . Il p ro v v e d im e n to è p u b b lic a to s u l B .U .R .C . p a rte I I I n . 1 2 d e l 2 5 m a rz o 2011. Il S e g re ta rio G e n e ra le D r. N ic o la L o p e z w w w .c o n s ig lio re g io n a le .c a la b ria .it.

S TA Z IO N E A P P A LTA N T E : A m m in is tra z io n e P ro v in c ia le d i V ib o V a le n tia - S ta z io n e U n ic a A p p a lta n te - V ia C . P a v e s e - te l. 0 9 6 3 /9 9 7 3 7 8 - F a x 0 9 6 3 /9 9 7 2 8 2 - 9 9 7 2 1 9 . O G G E T TO : L a v o ri d i s is te m a z io n e Id ra u lic a d e l To rre n te S . A n n a d a lla F o c e a lla S S . 5 2 2 (I lo tto ). C U P : E 4 9 E 1 0 0 0 0 1 6 0 0 0 1 C IG : 1 6 6 4 0 5 0 1 8 0 P R O C E D U R A D I G A R A : C R IT E R IO D I A G G IU D IC A Z IO N E : A p e rta , p e r c o m e p re v is to d a ll'a rt. 1 1 d e l D e c re to L e g is la tiv o n . 1 6 3 /2 0 0 6 e s .m .i. d a e s p e rire a i s e n s i d e ll'a rt. 8 2 c o m m a 3 d e l D LG S n . 1 6 3 /2 0 0 6 e s m i, s e c o n d o il c rite rio d e l p re z z o p iù b a s s o , d e te rm in a to m e d ia n te o ffe rta a p re z z i u n ita ri, c o n l'a p p lic a z io n e d e ll'a rt. 1 2 2 c o m m a 9 e a rt. 8 6 G o m m a 1 d e l c ita to d e c re to le g is la tiv o n . 1 6 3 /2 0 0 6 e s .m .i.; IM P O R TO : la v o ri a b a s e d i g a ra : € . 6 2 1 .0 9 3 ,9 5 o ltre € . 1 5 ,5 2 7,3 5 p e r o n e ri d i s ic u re z z a n o n s o g g e tti a rib a s s o - C a te g o ria p re v a le n te : O G 8 - C la s s ific a III T E R M IN E D I P R E S E N TA Z IO N E E D A TA D I A P E R T U R A D E L L E O F F E R T E : Te rm in e p re s e n ta z io n e o ffe rte 2 -5 -2 0 1 1 a lle o re 1 2 ,0 0 ; A p e rtu ra o ffe rte e d e s a m e d o c u m e n ti: s e d u t a p u b b lic a p re s s o s e d e A m m in is tra z io n e s ita in v ia C . P a v e s e a lle o re 9 ,0 0 e s e g u e n ti d e l g io rn o 3 -5 2 0 1 1 : R e q u is iti d i p a rte c ip a z io n e : P e r p a rte c ip a re a lla g a ra i c o n c o rre n ti d e v o n o e s s e re in p o s s e s s o d e i s e g u e n ti re q u is iti: a tte s ta z io n e d i q u a lific a z io n e , rila s c ia ta d a u n a S O A re g o la rm e n te a u to riz z a ta , in c o rs o d i v a lid ità c h e d o c u m e n ti il p o s s e s s o d e lla q u a lific a z io n e in c a te g o rie e c la s s ific h e a d e g u a te a i la v o ri d a a s s u m e re , a l s e n s i d e l c o m m a 2 , d e ll'a rt.3 d e l m e d e s im o D P R n . 3 4 /2 0 0 0 , P o s s o n o p a rte c ip a re a lla g a ra i s o g g e tti d i c u i a ll'a rt 3 4 d e l D lg s v o 1 6 3 /2 0 0 6 c o s titu iti d a im p re s e s in g o le o d a im p re s e c h e in te n d a n o riu n irs i o c o n s o rz ia rs i n e l ris p e tto d i q u a n to p re v is to d a g li a rti. 3 5 -3 6 -3 7 -3 8 d e l D lg s v o 1 6 3 /2 0 0 6 e s .m .i. Te m p o u tile p e r l'e s e c u z io n e d e i la v o ri: g io rn i 2 8 0 (d u e c e n to o tt a n t a ) - R U P : a rc h . F o rtu n a to G riffo - Il b a n d o e d is c ip lin a re d i g a ra s o n o d is p o n ib ili s u l s ito In te rn e t w w w .p ro v in c ia .v ib o v a le n tia .it e s u l s ito in te rn e t d e lla R e g io n e C a la b ria - V ib o V a le n tia , li 2 9 -0 3 -2 0 1 1 Il D irig e n te D o tt.s s a E d ith M a c rì


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IN CALABRIA Interventi in materia di adeguamento sismico degli edifici scolastici

Conferenza stampa del presidente del Comitato per la fattibilità e qualità delle leggi assieme a Francesco Talarico e Luigi Fedele

«Abrogare le leggi inutili» La Regione vuole snellirsi di Nicola Bratico REGGIO CALABRIA - «Il nostro obiettivo è quello di giungere presto ad un corpus legislativo regionale di massimo 400 leggi, divise per argomento ed aggregate per comparto». Lo ha detto il presidente del Comitato per la fattibilità e qualità delle leggi Salvatore Pacenza che assieme al presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico ed al capogruppo Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, ha incontrato i giornalisti per illustrare i risultati del lavoro di riordino legislativo. Pacenza ha ricordato che tra il 1970 ed il 2010 la Regione ha prodotto qualcosa come 1.150 leggi. «Una produzione legislativa importante - ha detto - estremamente stratificata. Con un primo intervento, nell’agosto del 2010, nella legge finanziaria, sono state abrogate 99 leggi. Da quel momento il nostro impegno è stato rivolto alla revisione del sistema legislativo che ci permette oggi di annunciare l’abrogazione di altre 300 leggi regionali». «Si trat-

ta di un progetto di riforma profonda dell’ordinamento legislativo - ha sostenuto il presidente Talarico - un lavoro complesso, condiviso all’unanimità dalla Conferenza dei capigruppo, destinato ad eliminare, innanzitutto, le tante leggi che, nel Bilancio di previsione, non vengono più finanziate, o perché non servono più, o perché superate da nuove norme. Abbiamo avviato un percorso che in tempi ragionevolmente brevi si prefigge un triplice obiettivo: abrogarele leggi inutili, riorganizzare la legislazione secondo argomenti e settori di competenze, mettere ordine in un settore determinante della vita regionale, attivando un sistema di regole certe. Anche questa è legalità. Si

sta portando avanti un lavoro estremamente complesso che passa attraverso un rigoroso lavoro di analisi delle varie leggi finanziarie regionali». «Il nostro ha detto ancora Talarico - è un lavoro che punta sulla qualità e non sulla quantita che ci consentirà, anche, di verificare le deficienze legislative della Regione. Con la Riforma del Titolo V della Costituzione, che ha assegnato materie e competenze esclusive alle Regioni, ci sono settori in cui evidentemente potremmo essere inadempienti. Oppure perdere risorse preziose, perché alcune leggi che oggi vengono finanziate dalla Regione potrebbero, ad un più attenta verifica, essere finanziate con risorse comuntarie».

«Abbiamo avviato un percorso che in tempi ragionevolmente brevi si prefigge un triplice obiettivo: abrogare le leggi inutili, riorganizzare la legislazione secondo argomenti e settori di competenze, mettere ordine in un settore determinante della vita regionale»

CATANZARO - L’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Giuseppe Gentile informa che sul sito regione.calabria.it, nella sezione "Lavori Pubblici", è stata pubblicata una manifestazione di interesse finalizzata alla selezione di interventi in materia di adeguamento sismico degli edifici scolastici. Le domande pervenute - riferisce una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - potranno essere ammesse a finanziamento sia sui fondi assegnati alla Regione Calabria dalla recente Ordinanza del Presi- Le domande pervenute dente del Consiglio dei Ministri n.3927/2011 pubblicata potranno essere sulla G.U. del 14.3.2011 che ammesse per la redazione del programma straordinario stral- a finanziamento sui cio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico, che fondi assegnati sarà prodotto dal Ministero alla Regione Calabria delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito dell’assegnazione Cipe n. 3 del 6 marzo 2009.Il Dipartimento guidato dal Dirigente Generale Giovanni Laganà informa che, tenuto conto dello stato del patrimonio edilizio scolastico calabrese, la Regione darà priorità alle situazioni di maggiore criticità riguardanti gli edifici con carenze strutturali, principale fattore da tenere in considerazione sul territorio calabrese, visto l’elevato rischio sismico.Pertanto le domande dovranno evidenziare, sulla base di studi, relazioni o verifiche tecniche, per come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 786 del 17.11.2009, il livello di rischio dell’edificio scolastico per cui si chiede il finanziamento. Soddisfatto l’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici Giuseppe Gentile. «Abbiamo sempre pensato ha dichiarato - che in Calabria si debba guardare con grande attenzione alla messa in sicurezza delle strutture e non potevamo trascuraregliinterventi necessari per quelle scolastiche. Questo provvedimentorappresenta una risposta importante per i cittadini, per gli operatori del settore e per i giovani - spiega l’assessore Gentile - nell’ottica dell’azione di cambiamento che stiamo portando avanti per rilanciare la Calabria. E’ questo l’intento del Presidente Scopelliti - conclude l’assessore Pino Gentile - e di tutto il gruppo dirigente che ha dato il via ad una nuova stagione».

Pietro Amato: troppi tagli imposti alla Calabria da Trenitalia REGGIO CALABRIA - «La politica calabrese deve intervenire in merito ai tagli effettuati da Trenitalia nella nostra regione reclamando quanto spetta alla Calabria in termini di trasporto pubblico, poiché ridimensionare la frequenza dei treni significa penalizzare oltremodo un territorio che punta tantissimo sul turismo». A sostenerlo è il vicepresidente del consiglio regionale Pietro Amato che si propone di intervenire sollecitando una discussione in merito, nel corso di un prossimo Ufficio di Presidenza. «Di fronte ai tagli - aggiunge - già effettuati da Trenitalia e d’innanzi a quelli che potrebbero essere i prossimi, ci troviamo di fronte ad una penalizzazione concreta del nostro territorio che non può essere subita senza far valere i nostri diritti nei confronti di un governo che sta appli-

cando ad ogni livello una politica antimeridionalista tutta a vantaggio di un nord tutelato dalla Lega, che mantiene sotto scacco il premier Berlusconi. Il mio impegno è finalizzato a fare luce sulle responsabilità di tale impoverimento del trasporto su rete ferrata imposto da Trenitalia e per sollecitare la salvaguardia dei servizi di trasporto che devono consentire alla Calabria di rimanere integrata nel sistema paese garantendo la competitività di un territorio che diviene sempre più arretrato e gravemente penalizzato da scelte inconcepibili ed inaccettabili». «Per crescere - prosegue Amato - è necessario valorizzare la nostra vocazione turistica e si comprende facilmente quanto in merito a questo faccia la differenza essere attrezzati in modo adeguato, soprattutto nel momento in cui cresce

il trasporto aeroportuale. Bisogna dunque rivendicare la reintroduzione dei treni a lunga percorrenza verso e da Milano e Torino ed i trasporti da Reggio a Roma e viceversa. Tutto ciò motivato da un’esigenza concreta considerando che l’utenza a tali treni è altissima e fondamentale per la Calabria. Non possiamo rimanere immobili d’innanzi a tale bisogno concreto e pertanto le istituzioni, sia regionali che nazionali, devono farsi carico seriamente del problema affinché la nostra terra non risulti essere ancora e per l’ennesima volta la cenerentola d’Italia». Da qui, dunque, l’intervento del vicepresidente del consiglio regionale Pietro Amato teso a sollecitare risposte immediate in materia. re. ca.


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Truffa ai vip romani, c’è l’ombra del clan Piromalli ROMA - Anche rapporti con il clan ’ndranghetista dei Piromalli. E’ quanto sta emergendo nell’inchiesta romana su un giro di truffe a vip e ad esponenti dell’aristocrazia culminata nell’arresto di cinque operatori che promettevano interessi alti, anche fino al 20%, a fronte degli investimenti loro affidati. I contatti accertati dal pm Luca Tescaroli riguardano, in particolare, Gianfranco Lande, ritenuto la mente dell’organizzazione che si occupava di raccogliere illecitamente i risparmi, ossia in assenza dei requisiti previsti dalla legge. Tra i "clienti"

della società appositamente creata per la raccolta del danaro ci sarebbero stati anche prestanome del clan Piromalli. Gli accertamenti sono nella fase iniziale, ma gli inquirenti vogliono verificare le finalità degli investimenti affidati a Lande e se dietro questi si celasse il proposito di riciclare denaro di provenienza illecita. Al vaglio, inoltre, c’è una seconda lista (dopo la prima contenente 700 nomi) di clienti dell’ organizzazione. Sono circa 500 persone e tra loro figurano anche parlamentari, i fratelli Vanzina, imprenditori, notai ed avvocati. E

mentre aumenta il numero delle denunce presentate dopo gli arresti di Gianfranco Lande, Roberto Torregiani, Giampiero Castellacci di Villanova, Andrea e Raffaella Raspi, gli inquirenti stanno esaminando caso per caso ogni investimento, specie quelli che hanno aderito allo scudo fiscale, "indebitamente" offerto a centinaia di clienti, per verificare se anche dietro a queste tipo di ricorso sussistano fattispecie penalmente rilevanti, come il riciclaggio.

(Ansa)

Presentato il secondo censimento dei musei realizzato dalla Regione CATANZARO - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha presentato il secondo censimento dei musei realizzato dalla Regione Calabria. Il documento è statorealizzatocoinvolgendotutti i sindaci calabresi nell’aggiornamento del primo censimento regionale "Musei in Calabria" realizzato nel 2006 da un team di ricerca dell’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, coordinato da Rosa Maria Cagliostro. «In più occasioni - ha detto Caligiuri - abbiamo coinvolto le amministrazioni comunali nel censimento del patrimonio culturale regionale. Grazie alla collaborazione dei Sindaci abbiamo realizzato una banca dati indispensabile per programmare al meglio i finanziamenti europei per la

valorizzazione del sistema musealecalabrese».Sonostatecensite 284 strutture museali, dislocate in 193 comuni: 83 nella provincia di Cosenza, 36 nella provincia di Catanzaro, 19 nella provincia di Crotone, 32 nella provincia di Reggio Calabria e 23 nella provincia di Vibo Valentia. L’assessore Caligiuri ha inviato una breve relazione sui dati raccolti a tutte

L’assessore Caligiuri ha inviato una breve relazione sui dati raccolti a tutte le amministrazioni comunali calabresi

le amministrazioni comunali calabresi. La stessa relazione è stata pubblicata anche sul sito della Regione Calabria nell’Area di interesse "Cultura". A sostegno dei musei calabresi la Giunta ha già promosso una serie provvedimenti in grado di innovare in modo strutturale il settore. In particolare, l’assessore Caligiuri ha ricordato l’approvazione, prima da parte della Giunta e poi del ConsiglioRegionale,dell’attopreliminare di definizione del Sistema Museale Regionale, che recepisce gli standard di qualità contenuti nel codice deontologico dell’Icom. Il provvedimento consentirà di sbloccare le risorse comunitarie del Por Calabria destinate ai musei calabresi e di orientare i musei regionali verso la valorizzazione economica e culturale dell’intero sistema.

Piano finanziario infrastrutturale importanti ricadute sul territorio REGGIO CALABRIA - «Dalla rimodulazione del Piano finanziario infrastrutturale realizzato con fondi comunitari, discendono importanti ricadute sul territorio, decisive per la crescita socio-economica dell’intera regione». E’ quanto afferma in merito al provvedimento approvato dalla VI Commissione consiliare, il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò (Pdl) che aggiunge: «Aumentano considerevolmente gli investimenti per la mobilità urbana e per le reti di collegamento, settori strategici per lo sviluppo di una regione morfologicamente complessa, in cui alto è il rischio di marginalizzazione delle aree isolate nonchè il conseguente pericolo di esclusione sociale di larghe fasce della popolazione. La rimodulazione dell’Asse VI in materia di Reti e collegamenti per la mobilità è segno dell’attenzione privilegiata che il Governo Scopelliti ha riservato anche alle problematiche infrastrutturali e di un impegno elettorale che si traduce in azioni concrete e tangibili capaci di cambiare il volto di una regione alle prese con problemi atavici». Per Nicolò «la strategia messa in campo dal Governatore attua politiche che favoriscono l’accessibilità alle aree più interne della regione, garantendo l’integrazione economica e la coesione sociale. Grazie al provvedimento licenziato oggi che punta all’attuazione dei cosiddetti Grandi Progetti sarà possibile, fra l’altro, realizzare i lavori di adeguamento del III lotto della strada Gallico-Gambarie (con un importo totale di 65 Meuro) nonchè - conclude il vicepresidente - interventi per il potenziamento del sistema portuale ed aeroportuale, con un occhio attento alla piattaforma logistica di Gioia Tauro, nonchè interventi per la messa in sicurezza della superstrada jonica 106».

Rimodulazione del Piano finanziario per la mobilità regionale REGGIO CALABRIA - La VI Commissione consiliare Affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero presieduta da Claudio Parente ha espresso parere favorevole alla rimodulazione del Piano finanziario del settore Reti e collegamenti per la mobilità regionale del Por Calabria Fesr 2007/2013 e del Par Calabria Fas 2007/2013. A darne notizia è lo stesso Parente che ringrazia tutti i componenti della Commissione per la partecipazione dimostrata e il lavoro svolto. «In un clima di serena collaborazione, prescindendo dagli schieramenti politici - afferma Parente - la Commissione ha dato il via libera, con voto unanime, alla Rimodulazione del piano che consente di far fronte alle necessità finanziarie per la realizzazione degli interventi in fase avanzata ed individua i nuovi grandi progetti che, allo stato ri-

sultano essere l’Aerostazione di Lamezia Terme, il sistema di Mobilità su ferro dell’area di Cosenza ed il terzo lotto per l’adeguamento della strada Gallico-Gambarie. La nuova dimensione finanziaria prevede, inoltre, il raggiungimento del target di spesa per quanto concerne: la Trasversale delle Serre, lo svincolo Gagliato- Satriano, gli interventi in messa e sicurezza della Ss106, gli interventi Porto di Crotone e Corigliano; il Porto di Vibo; gli aeroporti di Lamezia, Reggio e Crotone, nonché le Piattaforme logistiche di Gioia Tauro e Lamezia". A parere del Presidente della VI Commissione "tale rimodulazione fortemente voluta dal governatore Scopelliti e dagli assessori Gentile e Mancini consente, fra l’altro, un maggiore finanziamento pari a 145 milioni di euro per il sistema di collegamento su ferro Catanzaro

città-Germaneto, il cosiddetto Pendolo Ferroviario. In mancanza di tale rimodulazione, effettuata con delibera di Giunta la realizzazione dell’importante arteria di collegamento ferroviario sarebbe stata di difficile attuazione. La nascita del Pendolo Ferroviario consentirà di unire Germaneto con il cuore della città creando di fatto le condizioni affinché Catanzaro da capoluogo virtuale assurga al ruolo di capoluogo reale». In apertura dei lavori, sono intervenuti Luigi Zinno, dirigente del Dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria, in rappresentanza dell’Autorità di gestione, e Giovanni Laganà, dirigente generale del Dipartimento Lavori Pubblici. Come ha spiegato Zinno, la rimodulazione è stata dettata dalla «necessità di rendere efficace la spesa».


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Alla Regione nove milioni di euro per il fondo di non autosufficienza CATANZARO - La Regione beneficerà di quasi nove milioni di euro, rientranti nell’ambito del Fondo di non autosufficienza che il Governo, con la finanziaria del 2011, aveva completamente azzerato. Il recupero di una parte delle somme - informa l’ufficio stampa della giunta regionale - è anche merito dell’assessore regionale al Lavoro e alle PolitichesocialiFrancescantonioStillitani, il quale in più occasioni aveva cercato di premere sul Governo, mettendo in evidenza come il taglio del Fondo avrebbe provocato una netto calo della qualità dei servizi di assistenza ai disabili e ai soggetti affetti da gravi malattie mentali. Per il 2009 e il 2010 alla Regione Calabria erano stati affidati quasi 30 milioni di euro, attualmente in fase di assegnazione. Quest’anno il Fondo sembrava dover scomparire a causa delle sforbiciate imposte dal documento di programmazione finanziaria. L’assessore Stllitani, invece, assieme ai suoi colleghi delle altre Regioni, si è fatto promotore di una serie di azioni davanti al Governo nazionale tese

ad ottenere la restituzione di almeno una parte delle risorse. La conferma della volontà del Governo di ripristinare il fondo di non autosufficienza, sia pure in forma ridotta, è avvenuta durante l’incontro in Commissione politiche sociali, presieduta dal delegato ligure Lorena Rambaudi, che si è tenuta a Roma, nel corso della quale si è discusso sia della riapertura del fondo e sia delle somme da assegnare ad ogni Regione. Per la Calabria sono in

Quest’anno il fondo sembrava dover scomparire a causa delle sforbiciate imposte dal documento di programmazione finanziaria

tutto nove i milioni di euro che l’assessore Stillitani è riuscito a recuperare a sostegno delle persone non autosufficienti. «Un tassello importante - ha spiegato Stillitani - che permetterà all’assessorato alla Politiche sociali di programmare e mantenere attivi i servizi di base rivolti ai soggetti non autosufficienti, i quali con la legge finanziare del 2011 rischiavano di rimanere senza assistenza. L’obiettivo era quello ottenere la riapertura del Fondo, che rappresenta senza dubbio uno strumentoimportantissimoinambito regionale per il mantenimento delle categorie svantaggiate e non autosufficienti. Il governo delle risorse - ha aggiunto l’assessore sarà attuato controllandone la corretta ed uniforme redistribuzione su tutto il territorio Calabrese». In particolare, le risorse verranno destinate alla creazione ed il rafforzamento di Punti unici di accesso, per misure finalizzate all’inclusione sociale della persona non autosufficiente, per l’attivazione e il perfezionamento dei servizi di assistenza domiciliare di tipo socio-assistenziale ad inte-

grazione delle prestazioni socio sanitarie attuate dai servizi di assistenza domiciliare. Particolare importanza verrà dedicata ai disabili che potranno beneficiare di un rafforzamento dei servizi di assistenza domiciliare anche ai pazienti tuttora privi di sostegno famigliare presso la propria abitazione. La Regione Calabria sta vivendo un processo di riforma del settore delle politiche sociali, che vede l’assessorato alle Politiche sociali al centro di una fitta rete costituita da Enti pubblici (Comuni, Provincie e Asp) e privati (associazionismo senza fini di lucro, cooperative sociali, Onlus e fondazioni). L’imponente mole di lavoro ha comportato una serie di profonde trasformazioni nel modo di gestire e concepire i servizi. Il governo delle Politiche sociali è stato restituito alle comunità locali, raggruppati in distretti sociosanitari. Il nuovo assetto territoriale e organizzativo opera una vera e propria rivoluzione nelle comunità locali, a cui la Regione Calabria ha cercato di far fronte con una serie di sperimentazioni che hanno anticipato l’attuazione per valutarne l’impatto nel territorio. «Sappiano quanto tutto ciò sia difficile - ha detto Stillitani - e proprio per far fronte ai problemi burocratici derivanti dal nuovo assetto, la Regione resta a disposizione per affiancare i comuni nella gestione delle risorse».


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CRONACHE CATANZARO - «La rimodulazione dei PISU, i Progetti di Sviluppo Urbano, approvata dalla Giunta Olivo nella sua ultima riunione garantirà alla Città la realizzazione di opere strategiche e fondamentali per il suo sviluppo, movimentando una spesa di circa 33 milioni di euro. Si tratta di una grande vittoria per la Città, ma - lo dico senza alcuna retorica anche un grande riconoscimento per il lungo e delicato lavoro di preparazione sfociato nell’approvazione del Piano Strategico. Senza quello strumento, da alcuni sottovalutato, oggi la Regione Calabria non ci avrebbe concesso il finanziamento dei Pisu, accordato solo ad una decina di Comuni calabresi. Riven-

«Pisu, fondamentale è stato il Piano strategico» dico questi meriti alla Giunta Olivo nel suo complesso e ricordo con orgoglio le innumerevoli riunioni e gli interminabili tavoli tecnici che hanno portato all’approvazione del Piano Strategico prima e dei Pisu dopo». Domenico Iaconantonio, attuale assessore all’ambiente e già assessore all’urbanistica e alle risorse esterne, all’indomani della rimodulazione dei Pisu, ha voluto rendere

merito a quanti hanno concorso al conseguimento di questo obiettivo. «Se i Pisu sono una realtà lo si deve all’approvazione del Piano Strategico, redatto a conclusione di un ampio processo di concertazione e di partecipazione. La Giunta Olivo ha dimostrato di essere stata un’Amministrazione attenta capace di intercettare le risorse e di metterle a disposizione per lo sviluppo della città».

I Nas e la Commissione sanitaria avvieranno una istruttoria per far luce sul caso

Muore a casa dopo visita in ospedale, aperta inchiesta CATANZARO - L’elettrocardiogramma riferiva un "infarto acuto precoce", ma i sanitari del pronto soccorso dell’ospedale "Pugliese" di Catanzaro lo hanno mandato a casa con una prognosi di sette giorni. Ma proprio nella sua abitazione, Piero Procopio, 46 anni, di Catanzaro, è morto mentre si trovava adagiato sul suo letto. Il caso è stato riportato oggi dalla stampa che ha anche evidenziato come i familiari dell’uomo, che lavorava come panettiere in un centro della provincia, hanno presentato una denuncia alla Procura della Repubblica. A insospettire i congiunti, il fatto che il referto con cui l’uomovenivadimessodall’ospedale,evidenziava l’ infarto in corso. Tra l’altro, l’uomo era giunto nel nosocomio dopo una caduta sul lavoro, ma aveva avuto il codice bianco, quindi senza alcun pericolo o problema grave per la salute. Dal pronto soccorso, però, l’uomo è stato dimesso dopo qualche controllo e nono-

stante le anomalie. Saranno ora le indagini a verificare se si possa essere trattato dell’ennesimo caso di malasanità. «Faremo le verifiche necessarie, ma quanto denunciato è davvero molto grave. I risultati dell’elettrocardiogramma non sono stati letti o, peggio, sono stati ignorati, provocando la morte di un uomo di 46 anni che aveva chiaramente un infarto in corso. I carabinieri del Nas in servizio presso la Commissione d’inchiesta avvieranno una istruttoria per far luce su quanto accaduto». Così Ignazio Marino, presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, dopo la morte di un uomo a Catanzaro, dimesso dal pronto soccorso dell’ospedale ’Pugliese’ nonostante, secondo i parenti, l’elettrocardiogramma attestasse un infarto in corso. «Verificheremo anche l’appropriatezza dell’assistenza sul territorio - continua Marino - la disponibilità ventiquattr’ore su ventiquattro delle

strutture di emodinamica della zona è strategica dato il carattere di estrema rapidità ed emergenza degli interventi necessari in caso di patologie cardiovascolari». Sulla morte del quarantaseienne é in corso una indagine della Procura della Repubblica di Catanzaro. Il sette marzo scorso l’uomo ha avuto un incidente sul lavoro ed è stato accompagnato nel pronto soccorso dell’Ospedale di Catanzaro. Il quarantaseienne è stato sottoposto ad una serie di accertamenti e dall’elettrocardiogramma era emerso che c’era un infarto in corso. I medici lo hanno comunque dimesso con una prognosi di sette giorni, consigliandogli di stare a riposo. Dopo una settimana l’uomo è deceduto. La Procura, dopo la denuncia dei familiari, ora sta valutando di disporre la riesumazione del corpo per compiere una serie di accertamenti. r.c.

«Degrado del Corace, riqualificare la zona» CATANZARO - «La visione che si offre al cittadino di Lido alla foce del fiume Corace è desolante». Questa l’apertura della nota di Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina e di aurelio Cinelli . «Dove il Corace disegna una piacevole pianura a ridosso delle mura si nota una roulotte priva di parte di accesso. Di fronte i resti di una autovettura priva di sportelli, di ruote e dentro un deposito di rifiuti. A completare lo spettacolo degradante una barca inutilizzabile. Chiediamo quindi che sia posto fine all’indecoroso spettacolo».

Colao si dimette da Confindustria CATANZARO - Roberto Colao ha comunicato le sue dimissioni dall’incarico nel consiglio direttivo della Sezione Sanità di Confindustria. «La decisione deriva dai recenti articoli di stampa a firma della Presidente della Sezione Dott.ssa Anna Albera - si legge nella lettera -. La nota stampa diffusa non è stata mai discussa nel direttivo. Non condivido il metodo che è stato seguito. Non condivido neanche il contenur.c.


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CRONACHE Il ruolo della Bossio è stato descritto dall’ex manager dell’azienda Maurizio Ponzio

«Why Not, ex Dg Cm sistemi parlava della Regione» di Carmela Mirarchi CATANZARO - Sono state raccolte alcune nuove testimonianze, ieri davanti al tribunale collegiale di Catanzaro, nell’ambito del processo a carico delle 27 persone rinviate a giudizio a seguito della nota inchiesta "Why not". L’inchiesta, avviata nel 2006 dall’allora sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Luigi de Magistris e poi, dopo l’avocazione a quest’ultimo, affidata alla Procura generale di Catanzaro, riguardava un presunto comitato d’affari politicoaffaristico che avrebbe illecitamente gestito i soldi pubblici destinati allo sviluppo della Calabria. Tra gli altri sono stati sentiti Maurizio Ponzio, ex manager dell’azienda "Cm sistemi", ed il giornalista Fulvio Mazza, il quale ha escluso che vi fossero fonti istituzionali tra quelle che ebbe all’epoca in cui scrisse di alcune vicende relative all’azienda "Why not". Di alcuni dipendenti di quest’ultima pure presenti ieri in tribunale, infine, sono state acquisite direttamente le dichiarazioni già rese agli inquirenti, così come nel fa-

di Anna Bolle

scicolo dibattimentale sono entrati anche alcuni articoli di Mazza. Il processo è stato poi aggiornato all’udienza del 15 aprile per l’audizione di altri testimoni. Il ruolo svolto da Enza Bruno Bossio quale direttore generale della Cm sistemi è sta-

Sono state raccolte alcune nuove testimonianze nell’ambito del processo a carico delle 27 persone rinviate a giudizio a seguito della nota inchiesta "Why not"

to descritto dall’ex manager dell’azienda Maurizio Ponzio. Enza Bruno Bossio entrò nell’organigramma della Cm sistemi nel gennaio del 2003. "Ufficialmente - ha detto Ponzio - non c’erano motivazioni particolari per l’assunzione della Bossio. Però nel corso di incontri lei parlava di sapere di alcune cose della Regione". Enza Bruno Bossio è stata assolta dalle accuse nel processo con rito abbreviato conclusosi nel marzo del 2010. Alla risposta data da Ponzio, il sostituto procuratore generale Massimo Lia gli ha contestato i contenuti di un verbale di interrogatorio nel quale aveva riferito che "la Bruno Bossio dava ad intendere di poter conoscere in anticipo, tramite il marito Nicola Adamo, gli orientamenti della Regione".

Il ruolo svolto da Enza Bruno Bossio quale direttore generale della Cm sistemi è stato descritto dall’ex manager dell’azienda Maurizio Ponzio. Enza Bruno Bossio entrò nell’organigramma della Cm sistemi nel gennaio del 2003

Salvatore Scalzo lancia ideepercatanzaro.it CATANZARO - E’ attivo il sito per la raccolta dei questionari sui problemi della città, voluta dal candidato sindaco di centro sinistra Salvatore Scalzo. È disponibile all’indirizzo www. ideepercatanzaro. it. «Già nei giorni scorsi, era cominciata la sfilata per le vie di Catanzaro, dei volontari del comitato elettorale di Scalzo - si legge in una nota -. Cappellino arancione in testa, gli intervistatori hanno sondato le opinioni dei cittadini disponibili ad un breve colloquio sulla qualità della vita della città. Adesso la tecnologia si affianca ai volontari per le strade e servirà ad aprire a tutti la possibilità di dire la propria su Catanzaro: sarà infatti possibile con-

Difesa di Adamo: circostanze ininfluenti

tribuire online alla definizione delle priorità per il capoluogo, compilando i vari punti relativi ai servizi offerti dalla città e dal proprio quartiere. Le interviste faccia a faccia con i cittadini termineranno domenica sera, mentre su internet il questionario resterà disponibile fino alla presentazione del programma. Sicurezza, servizi pubblici, offerta culturale, trasporto urbano, futuro della città: sono questi i temi su cui gli internauti sono chiamati a rispondere. È una nuova iniziativa della campagna elettorale di Scalzo che parla direttamente ai catanzaresi». r.c.

CATANZARO - In una dichiarazioni i difensori di Nicola Adamo, gli avvocati Ugo Luciano Celestino e Fabio Viglione, in merito al «contenuto effettivo della deposizione resa dal teste Maurizio Poerio» (non Ponzio come scritto) che il teste «ha dichiarato di non conoscere le motivazioni per le quali la Cm Sistemi aveva proceduto all’assunzione di Enza Bruno Bossio, ed ha ipotizzato unicamente che tali motivazioni potessero risiedere nel fatto che la Bruno Bossio aveva una buona concoscenza del territorio calabrese nel quale la Cm sistemi aveva deciso di operare investimenti. La nota d’Agenzia, al contrario, non riferisce - proseguono - una circostanza emersa con chiara evidenza a quanti hanno preso parte all’udienza: il teste Poerio ha riferito circostanze assolutamente ininfluenti e comunque inidonee a supportare l’imputazione per cui è processo. Lo stesso teste ha chiaramente ammesso di essere a conoscenza di fatti verificatisi sino al marzo del 2003, mentre il capo d’imputazione è relativo a fatti verificatisi nel 2004. All’evidenza, si è trattato di un teste le cui dichiarazioni risultano completamente impermeabili rispetto ai fatti che l’accusa vorrebbe e dovrebbe provare. In riferimento alla vicenda Tesi è emersa l’assenza di pressioni, interventi o azioni dell’On. Adamo finalizzate ad avvantaggiare Tesi o qualsiasi altra società».

Catanzaro è comune denuclearizzato CATANZARO - La Giunta, su proposta dell’assessore all’Ambiente Domenico Iaconantonio,haapprovatounadelibera in cui si dichiara il territorio comunale di Catanzaro denuclearizzato, contrario quindi alla produzione di energia nucleare. Con lo stesso atto, si legge nel documento, si vieta «l’installazione di siti di stoccaggio, anche temporanei, per i rifiuti e sottoprodotti radioattivi derivanti dalla produzione di energia da centrali ad energia atomica, inclusi quelli derivanti dalle centrali dismesse dopo il referendum del 1987». Nello stesso tempo, l’esecutivo ha assunto un forte impegno per l’utilizzo delle energie rinnovabili, dichiarandosi

disponibile a sviluppare in proprio impianti di produzione energetica che sfruttino le risorse naturali, oltre a favorire «buone pratiche di risparmio ed efficienza energetica» e per la diffusione delle fonti rinnovabili. La delibera si interessa anche della «partecipazione della cittadinanza ai processi decisionali, di trasparenza e informazione, nel caso che trasporti di rifiuti o combustibili, derivanti o destinati a centrali ad energia atomica, debbano attraversare il territorio comunale o transitare dal porto o stazioni presenti in città».

r.c.


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CRONACHE di Mario Mirabello

CATANZARO - "La stampa oggi, tra controllo politico e libertà di espressione". Questo il tema della tavola rotonda svoltasi presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Catanzaro, in occasione della decima ed ultima "lectio" della terza edizione della "Scuola di Liberalismo "Ludwig Von Mises". Moderata da Sandro Scoppa, presidente della Fondazione "Vincenzo Scoppa", sono intervenuti Maurizio Bonanno, direttore della rivista Liber@mente, Massimo Bordin, direttore di Radio Radicale e Antonio Viscomi, ordinario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. Un tema, quello discusso, molto importante che

Scuola di Liberalismo decima e ultima lezione muove dalla considerazione che, nel delicato equilibrio tra i poteri che si esprimono all’interno di una società democratica, la libertà di comunicazione e di informazione non rappresentano un accessorio, bensì presupposto indispensabile. Peraltro, per rappresentare tale situazione, l’informazione è considerata il "quarto potere", accanto ai tre teorizzati da Montesquieu. D’obbligo, a tal proposito, la citazione a Edmund Burke, filoso-

fo, politico e scrittore di origini irlandesi, che per più di vent’anni è stato componente della Camera dei Comuni del Regno Unito, come membro del partito Whig, il quale sottolineava: «Tre Stati nel Parlamento; ma laggiù, nella galleria dei giornalisti, risiede un Quarto Stato molto più importante rispetto a tutti gli altri». L’appuntamento è ora fissato per il prossimo 27 maggio, alle ore 19. r.c.

Il dato emerge dall’ultimo rapporto del Consorzio interuniversitario AlmaLaurea

UmG: il 50% dei laureati ha un lavoro dopo un anno CATANZARO - Si conferma anche nel tredicesimo Rapporto Almalaurea il dato molto positivo riferito all’occupazione dei laureati dell’Università Magna Graecia di Catanzaro: il 50% dei laureati di primo livello dell’Ateneo del capoluogo calabrese, infatti, ha già un lavoro, a un anno dal conseguimento del titolo accademico, contro una media degli Atenei italiani pari al 46%.Questo dato significativo emerge dall’ultimo rapporto del Consorzio interuniversitario AlmaLaurea, che ha fotografato, Ateneo per Ateneo, il passaggio nel mondo del lavoro di tutti i laureati triennali del 2009: quanti lavorano, quanti invece continuano gli studi, lo stipendio degli occupati, la stabilità dell’impiego. L’indagine ha coinvolto, con tassi di risposta elevatissimi, 1.142 laureati triennali e 268 laureati specialistici biennali usciti dall’Università di Catanzaro nel 2009 e intervistati nel 2010, a un anno dalla laurea.Il dato è dovuto in particolare al peso dei laureati di primo livello delle professioni sanitarie, percorsi che in generale garantiscono i più alti tassi di occupabilità: nel caso di Catanzaro, il 59%, infatti, è occu-

pato a un anno dalla laurea. Non solo. I risultati sono condizionati anche dal peso dei laureati in Giurisprudenza dove il 67% prosegue il lavoro cominciato prima della laurea. Grande soddisfazione è stata espressa dal Rettore Francesco Saverio Costanzo per questi dati positivi che continuano ad attestare, a livello nazionale, il valore e la qualità dell’offerta formativa dell’Ateneo catanzarese, in particolare tenendo conto del difficile contesto socioeconomico di riferimento e delle difficoltà occupazionali incontrate dai giovani, neo-laureati compresi. Tra gli occupati triennali, il 41% è dedito esclusivamente al lavoro, mentre il 9% coniuga la laurea specialistica con il lavoro. Chi continua gli studi con la laurea specialistica è il 35%: il 26% è impegnato esclusivamente nella laurea specialistica, mentre, come si è detto, il 9% studia e lavora. Il lavoro stabile (contratti a tempo indeterminato e lavoro autonomo) coinvolge, a un anno dalla laurea, 53 laureati su cento di primo livello di Catanzaro, ben più della media nazionale (39%). Il lavoro atipico (contratti a tempo determinato, collaborazioni, ecc.) coinvolge

37 laureati su cento di Catanzaro; è il 43% nel complesso dei laureati. Il guadagno (sintesi tra chi lavora esclusivamente, la maggioranza, e chi studia e lavora) si attesta su valori superiori alla media nazionale: a un anno dalla laurea i laureati di primo livello di Catanzaro guadagnano 1.077 euro mensili netti contro 982 euro del complesso. Nell’analisi della situazione dei laureati specialisti biennali invece va considerato che una quota consistente, il 65%, prosegue il lavoro iniziato prima della laurea. A dodici mesi dalla conclusione degli studi, risulta occupato il 52%. Il 19% dei laureati continua la formazione. Per la prima volta vengono indagati i laureati biennali specialistici dell’Università di Catanzaro a tre anni dal titolo: tra questi, il 65% prosegue il lavoro cominciato prima di iscriversi alla laurea specialistica. Il 77% è occupato: un dato anche questo superiore alla media nazionale pari al 75%.

Anna Bolle

«Debiti Amc: impropria richiesta d’annullamento» CATANZARO - «La richiesta recentemente reiterata da parte del presidente di Amc di annullamento di un credito di oltre 350.000 euro che l’Amministrazione Comunale vanta nei confronti dell’Azienda della mobilità, risulta impropriamente posta», lo afferma Giuseppe Marcucci assessore al Bilancio del Comune di Catanzaro che ricorda che «non è compito né dell’Amministrazione attiva né tanto meno del Consiglio Comunale occuparsi di fatti che sono eminentemente di gestione». r.c.

Sel e Fds, una lista unica alle comunali CATANZARO - Gli iscritti alla Federazione della Sinistra ed a Sinistra Ecologia Libertà della città di Catanzaro, in seguito ad un’attenta valutazione del contesto politico attuale «manifestano la volontà di dare corpo ad un’unica lista elettorale della Sinistra catanzarese. Lista che, come già più volte palesato, sosterrà, insieme alle altre forze del centro-sinistra, la candidatura di Salvatore Scalzo alla carica di sindaco della nostra città». Lo si apprende da un comunicato congiunto dei due movimenti politici. «Una decisione figlia di un confronto sereno all’insegna della parità e nel pieno rispetto della dignità politica». r.c.


Sabato 02 Aprile 2011

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CRONACHE

A Chiaravalle nuova sede della Fistel Cisl CHIARAVALLE - La Fistel Cisl apre una nuova sede a Chiaravalle. L’inuagurazione ufficiale è prevista per oggi. Il segretario generale Francesco Canino, in una nota, spiega che i motivi di questa scelta «stanno nell’aver percepito una pressante esigenza nella cittadinanza di Chiaravalle di avere a disposizione in sede locale maggiori opzioni nella scelta dei servizi sindacali. Per questo la Fistel - aggiunge - oltre alla normale attività legata alla Federazione, farà da tramite per alcuni dei più importanti servizi del-

Villaggio le Roccelle macabro ritrovamento

la Cisl, come la gestione delle pratiche CaF, patronato Inas e Adiconsum. L’incarico di gestire la sede di Chiaravalle - prosegue Canino - è stato affidato alla dott.ssa Agnese Barbieri che già da un anno si occupa con competenza e professionalità dei servizi per conto della Federazione e saprà sicuramente mettere a disposizione le esperienze maturate a favore di tutti coloro che vi si rivolgeranno». r.c.

BORGIA - Ni giorni scorsi è stata rinvenuta la carcassa semi carbonizzata di un cagnolino con intorno alcuni pezzi di legno. E’ bastato questo, per fare scattare la psicosi delle sette sataniche nella zona di Roccelletta di Borgia. L’allarme è stato lanciato da alcuni residenti del villaggio le Roccelle, dopo che è stata compiuta la macabra scoperta. Una preoccupazione crescente anche perché in passato la zona è stata interessata dai sacrifici a Satana, come sottolineato dai cittadini.

Sono state denunciate in stato di libertà due persone, l’area verrà presto bonificata r.c.

Sequestrate discariche abusive a Satriano SATRIANO - Nei giorni scorsi, militari della Stazione Carabinieri di Satriano, nel corso di un servizio atto a contrastare il fenomeno di illecito recupero e smaltimento dei rifiuti pericolosi e/o speciali, rientrante in un più vasto contesto di mirati servizi tesi alla tutela dell’ambiente e del territorio predisposti dal Superiore Comando Compagnia di Soverato che ha già portato a diversi arresti per violazioni delle norme in materia, hanno denunciato in stato di libertà V.B. Cl.’55, legale rappresentate della Società che è proprietaria dell’area in questione e della centrale Idroelettrica che su di questa insiste, per il reato di "deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi". La discarica, sita in località Malerba del comune di Satriano, alla quale si accede percorrendo la SP 149 che collega il predetto comune a quello di Cardinale, insiste su un area di 100 mq e sulla strada di accesso al predetto sito lunga 80 m.

L’area, ove erano stati abbandonati rifiuti speciali del tipo eternit e materiale edile di risulta altamente inquinante, è stata

Adoc, rinnovati i vertici provinciali

sottoposta a sequestro preventivo. Presto verrà bonificata.

SOVERATO - Alla presenza del Segretario generale dell’Uil Calabria Roberto Castagna, si è svolto il congresso provinciale dell’Adoco (Associazione Difesa e Orientamento Consumatori). Durante il congresso si è discusso dei problemi aperti dalla globalizzazione dell’economia mondiale e dei nuovi impegni che questo comporta nella difesa dei consumatori. Al termine si è provveduto alla nomina del Presidente Noemi Barbieri Donadio e del quadro dirigente formato dai Vice-presidenti Francesco Arcuri e Angela Mezzatesta, espressione delle realtà territoriali di Lamezia Terme e Soverato. r.c.

Matozzo in risposta a quanto affermato dalla Confederazione italiana agricoltori SOVERATO - Poche parole di Matozzo in risposta a quanto affermato dalla Confederazione Italiana Agricoltori: «E’ la stessa Cia a confermare, con le sue parole, che da un po’ di tempo cercavo di segnalare il mio disagio rispetto a posizioni dell’ organizzazione; ho atteso fino ad oggi per consegnare le mie dimissioni nella fiducia che potesse cambiare qualcosa. La mia lettera aperta è chiara e non può essere mal interpretata e, infatti, le mie dimissioni sono state comprese come quello che realmente sono: la voglia di un segnale di chiarezza, la conclusione di un percorso che da lineare era diventato accidentato. Mi sembra superfluo l’invito a

dimettermi da eventuali incarichi assegnatimi per rappresentanza: fermo restando che questo è un atto dovuto in generale, quando si lascia una struttura per cui si è lavorato per anni, ci tengo a ribadire che il sottoscritto non è legato alle poltrone nè ha smania di accaparrare incarichi; le posizioni più importanti che ho ricoperto, come la presidenza del Consorzio di Bonifica Assi Soverato, le ho conquistate grazie all’ appoggio ed alla fiducia degli agricoltori. Ho sempre vissuto soltanto con il frutto del mio lavoro e non credo di aver ricevuto dalla Cia più di tanti altri.E’ impossibile negare che io abbia contribuito alla crescita della sede zo-

nale di Soverato, facendo in modo che raggiungesse obiettivi di tutto rispetto, investendo tempo e denaro senza richiedere mai alcun riconoscimento. Ma è altrettanto ovvio che il mio contributo alla organizzazione sia scemato negli ultimi tempi: ho, infatti, dichiarato più volte la mia non condivisione degli indirizzi di gestione intrapresi. Sarà un caso che negli ultimi anni la sede zonale ha perso in forza e rappresentanza? Ritengo l’ esperienza con la Cia esaurita e non intendo impiegare ulteriormente il mio tempo dietro illazioni ed offese. Mi fa piacere sapere che da entrambe le parti vi siano a cuore gli interessi della collettività e non i persona-

lismi. Resto sempre disponibile, comunque, ad un confronto pubblico con chi, a mezzo stampa, mi accusa di aver utilizzato e sfruttato l’organizzazione: non ho nulla da nascondere né tantomeno da temere».


il Domani

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Sabato 2 Aprile 2011

TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 49/07 R.G. Es., dr. Damiani S., ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l'offerente depositando l'offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: ORDINA procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: - LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Terreno Agricolo sito nel Comune di S. Floro - CZ -, Località "Gironda". La superficie catastale aziendale è pari ad Ha. 37.62.15, dei quali Ha. 27 circa investiti ad uliveto, in parte secolare ed in parte giovane (di 7 - 8 anni di età), ed Ha. 10 circa a bosco misto e pascolo arborato. L'azienda agricola è dotata di varie strutture e manufatti: 1) CAPANNONE adibito in parte a frantoio ed in parte a locale imbottigliamento olio, in CAV/CAP e tetto a falde con manto di copertura in lamiera. All'interno è stata realizzato un piano ammezzato, in cemento armato, adibito ad ufficio al disotto del quale si trovano alcuni vani adibiti a deposito, spogliatoi e bagni; la superficie lorda coperta complessiva è di mq. 1.160 circa (di cui mq. 153 circa relativi al piano ammezzato adibito ad uffici); al disotto del piano di calpestio, in corrispondenza della zona uffici, è stato creato un vano interrato per l'ubicazione di vasche per lo stoccaggio dell'olio. Esternamente, oltre ad area di pertinenza di mq. 1.600 circa (quasi totalmente pavimentata in cls) si trovano un piccolo locale caldaia e di un vano scoperto per la raccolta delle foglie. 2) FABBRICATO SU 2 LIVELLI in parte a servizio del frantoio (in corso di costruzione) ed in parte adibito ad abitazione operaio / officina. In condizioni mediocri. 3) ABITAZIONE OPERAI ad un piano fuori terra suddivisa in 2 piccoli appartamenti dotati di area di pertinenza a portico (a struttura portante in muratura e il tetto a 2 falde con manto di copertura in coppi). Una delle 2 unità abitativa presenta superficie lorda coperta pari a mq. 67 circa (oltre a mq. 24 circa a portico); l'altra una superficie lorda coperta di mq. 57 circa (oltre a mq. 77 circa a portico). 4) N. 2 VASCHE in cemento per la raccolta di acqua; 5) ABITAZIONE PROPRIETARI in fabbricato ad un piano fuori terra con superficie esterna a portico (a struttura portante in muratura e tetto a falde con manto di copertura in coppi). L'abitazione ha una superficie lorda coperta di rnq. 110 circa (oltre alla superficie a portico di mq. 60 circa); 6) VIABILITA'AZIENDALE in gran parte asfaltata, dotata di cunetta e di muri di contenimento in cemento armato; 8) TETTOIE metalliche per il ricovero di materiali, scorte e mezzi meccanici; 9) MURI in cemento armato a presidio di versanti collinari e terrapieni. Confini: il fondo agricolo risulta compreso tra il burrone Marciello, la strada comunale Maddama Gironda, la strada comunale Gurna San Nicola e la strada comunale Fontana del Ferro Felci. - Identificazione catastale: - Catasto Terreni di S. Floro foglio di mappa n. 3, mappali 8, 13, 38, 44, 45, 47, 48, 56, 57, 58, 59, 63, 64, 65, 68, 69, 78, 79, 80, 87, 88, 90, 91, 94, 95, 102, 107, 110 (A e B), 125, 126, 127, 128, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 156; foglio di mappa n. 8 mappali n. 3, 6, 112. PREZZO BASE euro 780.468,75 - LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Terreno Agricolo (per mq. 35.700 circa) / Industriale - Artigianale (per mq. 29.500 circa) sito nel Comune di Pianopoli -CZLocalità "Cudella - Gabelluzza". La superficie catastale, di Ha.6.52.00, è investita ad uliveto (700 circa secolari e 1.500 di 7-8 anni di età). Il fondo è dotato di un fabbricato di antica costruzione di superficie lorda coperta pari a mq. 160 circa, utilizzato come magazzino deposito (a struttura portante in muratura e tetto a falde con

manto in lamiera). Confini: il fondo risulta compreso tra la statale 18 Tirrena Inferiore, la strada vicinale Cagnone e la strada vicinale Cudella. - Identificazione catastale: Catasto Terreni di Pianopoli - foglio 16, mappali 57, 96. PREZZO BASE euro 362.812,50 - LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Terreno Agricolo sito nel Comune di Pianopoli -Cz-, Località "Cudella Gabelluzza". La superficie catastale, investita da un giovane uliveto di 7-8 anni di età, è di Ha. 2.50.40; le piante di ulivo (della cultivar Carolea) sono 800 circa. Una superficie di mq. 4.000 circa è coperta da bosco misto. Confini: strada statale Tirrena Inferiore, proprietà salvo altri. - Identificazione catastale: Catasto Terreni di Pianopoli foglio 22, mappali 27, 37. PREZZO BASE euro 25.312,50 - LOTTO DI VENDITA N. 4: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Terreno Agricolo (per mq. 58.230 circa) / Industriale - Artigianale (per mq. 2.000 circa) sito nel Comune di Pianopoli -Cz,Località "Cagnone". La superficie catastale, di Ha. 6.02.30, risulta, in parte, investita ad uliveto (per Ha. 1,60 circa) ed, in parte, coperta da bosco ed incolto (essenze arboree miste ed aree incolte coperte da vegetazione arbustiva ed erbacea spontanea su Ha. 4,40 circa); le piante di ulivo, della cultivar Carolea, sono complessivamente 600 circa, metà delle quali secolari e metà di 7 - 8 anni di età (una porzione della particella n. 96, di mq. 3.500 circa, è investita unicamente da ulivi giovani). Nel fondo insiste un vecchio fabbricato rurale, allo stato di rudere. Confini: fosso Cagnone, proprietà salvo altri e più precisi confini. - Identificazione catastale: Catasto Terreni di Pianopoli foglio 23, mappali 13, 16, 67, 68, 96, 99, 102, 105, 107. PREZZO BASE euro 58.218,75 - LOTTO DI VENDITA N. 5: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a terreno Agricolo sito nel Comune di Cutro KR- Località "Puzzo Fieto". La superficie catastale, di Ha. 4.11.80, risulta coltivata ad uliveto (cultivar Carolea), costituito da circa 700 piante adulte tra le quali sono state impiantate circa 300 giovani ulivi di 7-8 anni di età. Tra gli ulivi si trovano anche un centinaio di piante adulte da frutto di specie varia. Il fondo è dotato di un fabbricato adibito a magazzino, realizzato con muratura portante in blocchi di cls e copertura piana, di superficie lorda coperta pari a mq. 80 circa. Confini: fosso Puzzo Fieto, con strada interpoderale e con le proprietà …, salvo altri e più precisi confini. - Identificazione catastale: Catasto Terreni di Cutro foglio 35, mappali 39, 40. PREZZO BASE euro 69.609,37 - LOTTO DI VENDITA N. 6: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Terreno Agricolo sito nel Comune di Oppido Mamertina - RC -, Località "Barboni", La superficie catastale, di Ha.1.08.30, risulta investita da un uliveto secolare (varietà Ottobratica) consociato con alcuni filari di agrumi. Il fondo è dotato di 2 piccoli fabbricati adibiti a deposito, realizzati in muratura portante e copertura piana. Confini: strada vicinale Maruzito, proprietà, salvo altri e più precisi confini. - Identificazione catastale: Catasto Terreni di Oppido Mamertina foglio 29, mappali 43, 152. PREZZO BASE euro 16.453,12 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 25.05.2011 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all'offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n∞ 49/2007 RGE", entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell'intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell'intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che l'offerente depositando l'offerta dichiara di conoscere, e si

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intenderà comunque conosciuto, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato,località "Martelli", composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225, sub.6; prezzo base: 18.727,46 Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località "Martelli", di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 16.858,13 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall'aggiudicatario; L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell'intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 25 Maggio 2011 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un ASSEGNO Circolare "Non Trasferibile" intestato a " Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc. n. … d'importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale restando a carico dell'aggiudicatario tutte le spese. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro Il Giudice

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 16/05 G.D.: Dr. Michele Sessa Lotto Unico: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativa a locale adibito a laboratorio per arti e mestieri sito nel comune di Crotone. E' composto da locale adibito ad ufficio, sala laboratorio, sala esposizione, spogliatoi e bagni con una superficio lorda di mq. 440 in catasto al fg. 33A mappale 136 subalterno 3 Prezzo base: euro 80.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 24/05/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone. Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita. Per maggiori informazioni rivolgersi al Curatore Fallimentare Dr. Aldo Luigi Siniscalchi - Via Torino, 97 crotone - tel 0962/908610 o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 82/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: La piena proprietà per la quota di 500/1000 di appartmaneto sito in agro di Santa Severina, via Arene Bianche. Prezzo base: 22.312,50 Rilancio: 1.000,00 Lotto Due: La piena proprietà per la quota di 500/1000 di immobile allo stato rustico sito in agro di Santa Severina, via Arene Bianche.

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Prezzo base: 15.937,50 Rilancio: 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv., consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 12/2008 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: La piena ed intera proprietà di stabilimento industriale destinato alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti enologici, sito in Agro di Cirò località Quattromani, realizzato su una superficie di circa mq 7800 e costituito da un capannone di circa mq 1300, oltre mq 500 circa interrati destinati a bottaia. Prezzo base: euro 1.012.500,00 Rilancio: euro 5.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 61/2002 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto 1: La piena ed intera proprietà di appartamento sito a Crotone, via Amatruda, con sovrastante terrazzo,della superficie complessiva di mq 175. Prezzo base: euro 210.000,00 Rilancio: euro 5.000,00 Lotto 2: La piena ed intera proprietà di magazzino adibito ad uso commerciale sito in Crotone alla via XXV Aprile della superficie complessica di circa mq 120. Prezzo base: euro 487.500,00 Rilancio: euro 5.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA N. 116/1998 Reg. Es. Imm. il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso "ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME" Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "FINCONSUMO S.p.A."- TORINO Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/07 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d'asta non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 25 maggio 2011 alle ore 10,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso, distribuito tra i piani primo, secondo e seminterrato; non riportato nel Catasto Fabbricati, l'area su cui insiste è riportata nel Catasto Terreni con le indicazioni: - foglio di mappa 13, particella 751 (già 453/b), are 3.40, fabbr rurale (con annotazione "pende riconoscimento di ruralità"). Lo stesso fabbricato ha una superficie coperta di mq. 105 circa, con ampio piazzale al piano terra, lato sud e terreno di pertinenza di circa mq. 155.

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Sabato 2 Aprile 2011 Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base euro 59.062,50 (euro cinquantanovemilazerosessantadue virgola cinquanta) Cauzione: euro 5.906,25 (euro cinquemilanovecentosei virgola venticinque) Aumento minimo euro 2.953,13 (euro duemilanovecentocinquantatre virgola tredici) LOTTO n. 2: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 76.20; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 453, seminativo irriguo di 2^, are 76.20, reddito dominicale euro 19,68 e reddito agrario euro 11,81. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base euro 17.250,00 (euro diciassettemila duecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 1.725,00 (euro mille settecentoventicinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 862,50 (euro ottocentosessantadue virgola cinquanta). LOTTO n. 3: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: quota di comproprietà, pari ad una metà dell'intero dell' appezzamento di terreno, nel suo intero della superficie complessiva di are 10.05; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 593, qualità cast. Frutto di 3^, are 10.05 reddito dominicale euro 1,04 e reddito agrario euro 0,47. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base euro 750,00 (euro settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 75,00 (euro settantacinque virgola zero zero). Aumento minimo euro 37,50 (euro trentasette e cinquanta). Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni sul sito internet www.portaleaste.com, su "Il Domani" (Edizione Regionale) e presso i locali della "Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme". E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è l'ing. Giovambattista Chirillo, con studio in Lamezia Terme al Corso Numistrano n.79, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme lì 28 marzo 2011 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 20 maggio 2011. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1∞, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2∞ co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.116/98 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1∞, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definiva, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 116/98 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

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In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 116/98 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 116/98 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L'avv. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; - visti i provvedimenti datati 29.01.2008, 17.10.2008, 08.02.2010 e 27.09.2010, con cui il Giudice dell'Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d'asta, ai sensi del-

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l'art. 591, comma 2, c.p.c.; - visto l'esito negativo degli esperimenti di vendita; - ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si procederà alla vendita con incanto del compendio immobiliare di seguito indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. Prezzo base: 1.194,75 (euro millecentonovantaquattro/75). Rilancio minimo: euro 60,00 (euro sessanta/00). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq. 110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. Prezzo base: euro 12.459,84 (euro dodicimilaquattrocentocinquatanove/84) Rilancio minimo: euro 625,00 (euro seicentoventicinque/00). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. Prezzo base: euro 15.306,55 (euro quindicimilatrecentosei/55). Rilancio minimo: euro 770,00 (euro settecentosettanta/00). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un

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Sabato 2 Aprile 2011 immobile composto da due piani f.t. L'immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. Prezzo base: euro 7.910,16 (euro settemilanovecentodieci/16). Rilancio minimo: euro 400,00 (euro quattrocento/00). Per tutti i lotti: Data dell'esame delle offerte: 27.05.2011, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2∞, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo nella misura sopra indicata. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sui siti internet: www.asteimmobili.it; www.portaleaste.com, www.aste.eugenius.it. Si avvisa che, in ogni caso, gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell'art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura legale o di procuratore legale anche a norma dell'art 579, comma 3, c.p.c.. - Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 26.05.2011 in busta chiusa e senza alcuna

annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una istanza di partecipazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: l'indicazione del numero di RGE della procedura, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta, il prezzo offerto, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. - La dichiarazione, inoltre, deve essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché - a titolo d cauzione -da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese - ovvero da un assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA" per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta come sopra determinato, pena l'inefficacia. - Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.. - La validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.. - Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.. La mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicata-

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rio. Anche nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. - Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme. Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l'aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all'esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. - L'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. Lamezia Terme, 09.03.2011 Il Professionista Delegato avv. Alessandro Cortese

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO

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che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/1998, promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare, per civile abitazione, sita al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 28-29, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 3, classe 2™, vani 4, r. £ 420.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 49.000.000) euro 25.306,39 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 4.900.000) euro 2.530,64 DEPOSITO PER SPESE (£ 7.350.000) euro 3.795,96 LOTTO N. 2 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 28-29, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 2, cat. C1, classe 2™, mq 470, r. £ 9.682.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 423.000.000) euro 218.461,27 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 42.300.000) euro 21.846,13 DEPOSITO PER SPESE (£ 63.450.000) euro 32.769,19 LOTTO N. 3 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 28-29, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 1, cat. C1, classe 3™, mq 70, r. £ 1.560.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (£ 105.000.000) euro 54.227,97 DEPOSITO PER CAUZIONE (£ 10.500.000) euro 5.422,80 DEPOSITO PER SPESE (£ 15.750.000) euro 8.134,20 L'incanto avverrà, con il PREZZO da RIDURRE di 1/5+1/5, all'udienza del 27.05.2011 ore 9:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3%. - L'aggiudicatario dovrà depositare, entro il termine di 60 giorni dall'incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.05.2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.02.2011 IL CANCELLIERE

Info 0961 996802


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CRONACHE LAMEZIA TERME - La Giunta comunale, con delibera n. 91 del 9 marzo 2011, ha dato avvio operativo alla seconda fase di realizzazione del Contratto di Quartiere "Comparto storico tra via Garibaldi e il torrente Canne". Il Contratto di Quartiere prende avvio nel settembre 2004, su iniziativa della commissione straordinaria del Comune di Lamezia Terme. La proposta di Contratto di Quartiere viene finanziata per un importo di 2.600.000 euro. Con l’approvazione della delibera, la Giunta Comunale ha dato avvio alle procedure necessarie

Contratto di quartiere, avviata la seconda fase per pervenire nei prossimi mesi: alla pubblicazione del bando di gara e alla successiva aggiudicazione dei lavori per la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica e delle opere pubbliche previste. Al completamento delle procedure di acquisto della parte di edificio storico "Le Monachelle". All’avvio delle procedure per la

progettazione e la realizzazione del parcheggio previsto. Prosegue il lavoro per sbloccare tutti i finanziamenti pubblici disponibili e fare di Lamezia, e dei suoi centri storici, una città sempre più accogliente e vivibile.

Anna Bolle

Vendola: rom, il Governo affronti l’emergenza di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Il leader di Sinistra Ecologia Libertà, Nichi Vendola, ha inviato al Presidente del Consiglio, al ministro dell’Interno e al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, in relazione a quanto sta avvenendo a Lamezia Terme, dove la magistratura ha sequestrato e haordinato lo sgombero di un campo Rom. Vendola sottolinea che «non è più rinviabile un intervento da parte del Governo. Il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza - prosegue Vendola nella lettera - molto tempo prima che intervenisse la magistratura, aveva sottolineato la gravità della situazione determinatasi nell’area di Scordovillo e la necessità di risorse adeguate, nonchè di poteri e procedure di Protezione Civile, in grado di determinare una soluzione radicale e definitiva a quella che era stata individuata come la principale emergenza sociale della cittadina calabrese. Il sindaco di Lamezia - continua

Vendola - non può essere lasciato solo di fronte a questa emergenza. E’ indispensabile che la Presidenza del Consiglio, e per quanto di competenza il ministero dell’Interno, intervengano così come hanno già fatto in altre città, accogliendo le richieste avanzate dall’amministrazione comunale. Già 10 anni, quando ero parlamentare - ricorda il leader di Sel mi occupai della vicenda, ma non ebbi mai risposte da parte del governo. Oggi - conclude Vendola - è indispensabile che l’esecutivo nazionale intervenga prima che la situazione sicomplichiulteriormente e produca tensioni e difficoltà facilmente prevedibili».

«Non è più rinviabile un intervento da parte del Governo. Il sindaco Speranza molto tempo prima che intervenisse la magistratura, aveva sottolineato la gravità della situazione determinatasi nell’area di Scordovillo

Commissione errori sanitari al penitenziario LAMEZIA TERME - Una delegazione della Commissione parlamentare sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, guidata dall’ on. Doris Lo Moro, ha visitato ieri il carcere maschile di Lamezia Terme, alla presenza, tra gli altri, del Direttore del carcere, la dott.ssa Mendicino, e del Responsabile sanitario, il dott. Cugnetto. Il sopralluogo ha evidenziato un sovraffollamento allarmante, pari al doppio del numero considerato come tollerabile: 85 detenuti a fronte di una capienza ottimale di 27 persone e ad una capienza tollerabile di 27. E’ stato inoltre constatato, dato ancor più grave, che questo sovraffollamento è ormai diventato un dato strutturale: da oltre un anno a questa parte, infatti, il numero dei detenuti ha sempre oscillato tra gli 80 e i 90. Sono complessivamente 40 gli stranieri, ma di questi solo 7 hanno commesso reati in Calabria, mentre gli altri 33 arrivano da altre regioni. r.c.

Sovraffollamento strutturale pari al doppio della capienza LAMEZIA TERME - Accanto al sovraffollamento è emersa, durante la visita, la carenza di agenti della polizia penitenziaria. L’altra grande criticità riguarda l’aspetto sanitario. Tre le principali problematiche enucleate: la scarsità dei servizi forniti dal sistema sanitario territoriale; la difficoltà nel reperimento farmaci; l’assenza del servizio di psichiatria e la mancanza di continuità col servizio del Sert. «Questa missione - ha commentato il Presidente Orlando - conferma la dimensione strutturale della crisi degli istituti detentivi. La Commissione ritiene, infatti che sia necessaria una presa di coscienza da parte della politica e un intervento da parte del Governo».

Sappe: il carcere di Lamezia scoppia, serve nuovo istituto LAMEZIA TERME - «Continua e si aggrava la situazione di emergenza penitenziaria in Calabria, una regione fuorilegge per sovraffollamento di detenuti. Nel carcere di Lametia Terme, in percentuale il più affollato d’Italia, èstato superato ogni limite di tollerabilità, quando l’ultimo detenuto arrivato in carcere non ha trovato il letto per poter dormire. Infatti, i detenuti erano 92 ed i letti 91». E’ la denuncia di Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria. «E’ stato necessario - spiega - ricorrere ad uno sfollamento di 7 detenuti, trasferiti in un altro penitenziario, per consenti-

re a tutti di poter avere un letto. In ogni stanza dovrebbero starci non più di 3 letti, invece ce ne sono 9, in 3 file da 3. Chiediamo ai parlamentari che domani si recheranno in visita nel carcere di Lamezia - afferma - di sollecitare il commissario straordinario per l’emergenza penitenziaria Franco Ionta ad inserire Lamezia tra le aree in cui costruire un nuovo penitenziario, se ciò è ancora possibile. D’altra parte, lo stesso commissario straordinario ha indicato la Calabria tra le quattro emergenze nazionali, insieme a regioni come il Veneto e l’Emilia Romagna. Non bisogna dimenticare, inoltre, che dei circa 10000 detenuti appartenenti alla

criminalita’ organizzata, ospiti dei nostri penitenziari, circa 1000 sono in Calabria. Il problema carcere di Lamezia Terme, dopo lo sfollamento, è rinviato solo di qualche giorno - afferma Damiano Bellucci, segretario del Sappe per la Calabria. Appena ci saranno i prossimi arresti il carcere si troverà nella condizione di non poter ospitare i detenuti. Chiediamo all’Amministrazione che assegni al più presto in Calabria un Provveditore in pianta stabile e un direttore a Lamezia, al fine di evitare il continuo turismo da una sede all’altra, con direttori che devono gestire due e anche tre istituti insieme». Carmelo Morise


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CRONACHE La Gdf ha operato contro una ditta operante nel settore del commercio al dettaglio

Evasione fiscale, sequestro beni per 3 milioni di euro di Carmela Mirarchi SIBARI - Le Fiamme Gialle di Sibari, al termine di una attività ispettiva di carattere fiscale, condotta nei confronti di una ditta individuale operante nel settore del commercio al dettaglio di materiale edile, hanno scoperto una rilevante evasione fiscale. Al termine della specifica attività è stato rilevato, infatti, che il soggetto controllato, con particolare riferimento all’anno di imposta 2008, oltre a non aver istituto le scritture contabili obbligatorie ai fini impositivi, ha omesso di presentare la relativa dichiarazione dei redditi, occultando di fatto allo Stato componenti positivi di reddito per circa due milioni di euro. Notevole il conseguente "risparmio di imposta", quantificabile in centinaia di migliaia di euro. L’operazione ispettiva espletata, in maniera certosina, ha portato alla denuncia "a piede libero" del titolare della Ditta alla Procura della Repubblica di Castrovillari, atteso che le situazioni rilevate, rientrano, tra l’altro, nell’alveo dei reati tributari.Nella giornata del 30.03.2011, i Finanzieri del-

la Sezione Operativa Volante della Compagnia di Sibari, su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari, Sezione Reati Criminalità Finanziaria, hanno dato esecuzione al seques-

La vertenza Sapia Tornatore approderà al Tribunale di Roma

tro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente dei beni mobili ed immobili nella disponibilità del titolare della ditta, per un valore complessivo quantificato in tre milioni di euro. Si tratta, in particolare, di dodici unità immobiliari, di cui quattro appartamenti, quattro locali a destinazione commerciale, un fabbricato industriale e tre lotti di terreno. La citata misura cautelare, a seguito dell’avvenuto ampliamento di operatività della c.d. "confisca per equivalente", è ora applicabile, per espressa previsione normativa, anche in presenza delle fattispecie delittuose previste dal D.Lgs. 74/2000, commesse a far data dal 01.01.2008. L’attività condotta dai finanzieri di Sibari, rientra nel più ampio piano operativo predisposto dal Comando Provinciale di Cosenza, sulla base degli indirizzi programmatici fissati dal Comando Generale della Guardia di Finanza e finalizzati, tra l’altro, a garantire una costante e diffusa azione di aggressione dei patrimoni degli evasori responsabili di reati fiscali.

Scarti radioattivi a Bucita ROSSANO - E’ stato chiuso temporaneamente, e poi riaperto, l’impianto di trattamento dei rifiuti di Bucita a Rossano dopo che sono stati scoperti dei rifiuti radioattivi tra quelli trasferiti nella discarica di Pianopoli. «Incredibilmente la Eco Inerti - è scritto in una nota del Comune di Rossano - che gestisce la discarica di Pianopoli ha comunicato alla Tec che gestisce l’impianto di Rossano che non sarebbe stato più consentito l’abbanco dei rifiuti lavorati dalla Tec, alla discarica di Pianopoli. Tale determinazione, peraltro non comunicata al Comune di Rossano, nasceva dalla scoperta che alcuni cassoni dei camion provenienti dall’impianto di trattamento di Bucita che raccoglie i rifiuti del comprensorio, avevano rilevato la presenza di elementi radioattivi (rifiuti ospedalieri?). La Tec che gestisce l’impianto pubblico di Bucita, senza darne notizia al Comune, ha chiuso l’impianto a partire da oggi con la conseguenza che i rifiuti si sarebbero accumulati nelle vie di Rossano e Corigliano aggiungendosi a quelli già esistenti a causa della limita-

zione disposta per la quantità di rifiuti da trattare. Immediatamente il Sindaco e la Giunta - riporta il comunicato - riunendosi d’urgenza hanno concordato con il Commissario per l’Emergenza rifiuti generale Melandri che il Comune di Rossano viene autorizzato a smaltire i rifiuti accumulatisi, conferendoli direttamente alla discarica di Pianopoli non passando per l’impianto di Bucita; l’impianto di Bucita viene immediatamente autorizzato a riprendere la ricezione dei rifiuti raccolti a Rossano e Corigliano e negli altri Comuni del comprensorio. Siamo riusciti, pertanto - conclude la nota - con la diretta collaborazione dell’ufficio del Commissario per l’Emergenza Rifiuti, ad evitare che Rossano rimanga invasa dai rifiuti con gravi conseguenze igienico sanitarie, tali da turbare la pace socialeel’ordinepubblico.Resta però un interrogativo: chi ha introdotto rifiuti pericolosi e radioattivi nei camion diretti a Pianopoli?».

r.c.

ROSSANO - «La vertenza Sapia - tornatore approderà nelle aule del Tribunale di Roma, che ha fissato per il prossimo 18 aprile la comparizione delle parti. Dai personaggi agli episodi, dalle circostanze ai colori, dal filo sostanziale all’idea creativa. Ecco le numerose concordanze e sostanziali corrispondenze tra il film "Baaria" del Regista Giuseppe Tprnatore ed "Il Romanzo del Casale». E’ scritto dal Preside Giovanni Spia. Si riaccende, dopo un anno circa, la vertenza. Il direttore dell’Università Popolare di Rossano passa, ora, alle vie legali: le coincidenze non sono casuali ed episodiche, ma organiche e sistematiche. E Sapia le mette a disposizione del pubblico sul proprio account Facebook. Il Prof. Giovanni Sapia autore dell’opera il Romanzo del Casale,edita dalla Pironti di Napoli, ritenendo di riconoscere l’idea creativa del suo romanzo, il filo sostanziale che lo regge e numerosi elementi singoli (personaggi, episodi, circostanze, colori ecc) e finanche corrispondenze letterali nella sceneggiatura del film "Baaria" di mano del regista Giuseppe Trnatore, edita da Sellerio di Palermo, e nel film stesso, edito dalla Medusa Film di Roma, dopo aver inutilmente invitato, per via giudiziaria, i tre soggetti predetti a riconoscere le sue ragioni e operare in conseguenza, ricevendone anzi minaccia di azione legale, ha inoltrato al Tribunale di Roma, regolare atto di citazione in giudizio. Nell’atto i legali scrivono che «la varia corrispondenza tra "Baaria", sceneggiatura e film, da una parte e "Il romanzo del casale" dall’altra non è casuale ed episodica, ma organica e sistematica, tanto da far ritenere che il regista del film e autore della sua sceneggiatura abbia tenuto sott’occhio a suo agio "Il romanzo del casale", seguendo a proprio uso e consumo, fino alla sconcertante corrispondenza, anche letterale, del risvolto di copertina». Si ricorda, come già accennato al sorgere della vertenza, che il Prof. Sapia è una figura di spicco nel panorama della vita socio-culturale del Meridione e non soltanto. Giornalista e pubblicista, fondatore di uno dei primi periodici dell’Italia libera, già sindaco della sua città, preside di liceo per trent’anni, animatore culturale, dirige attualmente l’Università Popolare di Rossano. r.c.


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CRONACHE Il consigliere regione invita a costruire proposte politiche sostenibili, utili e credibili

Maiolo: dirigenti del Pd rilancino la città unica di Carmela Mirarchi COSENZA - «I dirigenti politici del Pd di Cosenza e Rende devono rilanciare, oggi più che mai, un’azione politica unitaria attraverso la realizzazione della citta’ unica, costruendo proposte politiche sostenibili, utili e credibili, e mettendo al centro gli interessi e i bisogni dei cittadini, che popolano una citta’ ormai vissuta da tutti come unica, ma gestita da due amministrazioni con identità e tradizioni storico - culturali importanti» si legge in una nota dell’on. Mario Maiolo. «La classe dirigente politica che ha operato e opera in questo contesto urbano è legata a una progettualità che ha prodotto significativi avanzamenti nella qualità della vita, ma su cui è pesato uno storico ancoraggio campanilistico, limitativo nella possibilità di realizzare un progetto nuovo realmente aggregante - continua -. L’occasione elettorale, il cui avvio è stato caratterizzato da frammentazioni e azioni autoreferenziali svincolate da qualsiasi obiettivo politico e programmatico visibile, deve offrire a partire da oggi l’opportunità di lanciare l’affondo su questo unico obiettivo politico. I candidati delle liste del Pd, mi auguro, aperte a giovani, donne e uomini competenti, ambiziosi e motivati da questa grande sfida,

devono riflettere concretamente su questa prospettiva politico-programmatica. Noi pensiamo, che su questo progetto si può e si deve sviluppare "una nuova classe dirigente", che si selezioni e si sperimenti sulla capacita’ di elaborare, sostenere e realizzare la città unica. Queste sono le vere occasioni in cui la politica puo’ riallacciare il legame con la società, stimolare democraticamente la partecipa-

«I candidati delle liste del Pd, mi auguro, aperte a giovani, donne e uomini competenti, ambiziosi e motivati da questa grande sfida, devono riflettere concretamente su questa prospettiva»

zione, ricevere nuova linfa per la classe dirigente, attingendo ai diversi ceti sociali che in vario modo partecipano al dibattito. E allora bisogna assumere la complessità di un processo di crescita culturale, sociale e politico, che rilanci il ruolo storico di elaborazione culturale e politica del riformismo cattolico e socialista. Il processo che vogliamo animare, e che oggi rilanciamo, ci vedrà attivamente impegnati, ma "invisibili" sostenitori dell’esercizio della cittadinanza attiva. Offriremo il nostro contributo - conclude - alla realizzazione di questo percorso che, definito e deciso nell’obiettivo, ma aperto alla partecipazione paritaria e orizzontale di tutte le realtà culturali (con in testa l’Università della Calabria), professionali, sociali ed economiche, garantisca trasparenza, conoscenza e diffusione degli sviluppi e degli obiettivi intermedi conseguiti dell’ambizioso progetto».

« Noi pensiamo, che su questo progetto si può e si deve sviluppare “una nuova classe dirigente”, che si selezioni e si sperimenti sulla capacità di elaborare la città unica»

COSENZA - Sel, Autonomia e Diritti, Idv, Verdi e Psdi hanno diffuso una lettera indirizzata al segretario ed agli "amici della dirigenza nazionale del partitoDemocratico", ai quali chiedono «di cominciare a fare insieme a noi una bella campagna elettorale per la rinascita della città di Cosenza. Questa strategia di logoramento sulla candidatura scelta da tutta la coalizione di centrosinistra - è scritto - come capite bene e come è ormai evidente a tutta la città giova solo alla destra. Appare strano a tutti che settori seppur rispettabili del vostro partito spingano per rimettere in discussione quanto deciso unanimemente e democraticamente la sera dello scorso 11 marzo quando abbiamo chiesto ad Enzo Paolini, di guidare la nostra coalizione. Vorremmo, solo dire che quand’anche fosse necessario chiarire i passaggi e la regolarità della filiera delle vostre decisioni, tutti noi abbiamo ribadito la nostra scelta che, anche alla luce degli ultimi eventi e del consenso che sta crescendo, si sta rivelando sempre più ed ormai, per noi, definitivamente come quella giusta sulla quale puntare per la rinascita di Cosenza. Vi chiediamo quindi di dare subito un segnale chiaro al vostro elettorato e ai cittadini di Cosenza in modo da lavorare insieme a noi per costruire il consenso intorno ad un progetto di città».

r.c.

Nucci informa i cittadini sui referendum COSENZA - Sergio Nucci, il primo ad annunciare la propria candidatura a Sindaco di Cosenza e sostenuto da una coalizione di liste civiche che fanno capo al Movimento Buongiorno Cosenza, continua con l’attività di divulgazione e promozione dei propri programmi dai gazebo presenti nella città. Nucci guarda avanti e proclama dai propri gazebo: «E’ necessario che i cittadini conoscano i quattro referendum abrogativi su cui saremo chiamati ad esprimerci in occasione del prossimo Referendum Day del 12 giugno 2011, anche perché sono convinto che, in cabina referendaria regnerà assoluta confusione, sia per i testi veramente

Centrosinistra: il Pd sostenga Enzo Paolini

criptici dei quesiti, sia per il fatto che sono abrogativi. Tutto ciò nell’ottica di uno spirito di servizio per la comunità cittadina che mi ha sempre contraddistinto e continua a farlo rispetto a tutti gli altri candidati a Sindaco della nostra città. Il primo quesito riguarda il "legittimo impedimento2". (Se si vuole abrogarlo si deve rispondere SI). Il secondo quesito punta ad abrogare la norma per la realizzazione, sul territorio nazionale, di impianti di produzione nucleare. Gli ultimi due quesiti riguardanolaprivatizzazionedell’acqua. Siamo pronti, dai nostri gazebo, a dare ai cittadini ogni delucidazione riguardo ai quesiti».

«Strumentalizzato il simbolo dei Verdi» COSENZA - «Leggo sulle agenzie giornalistiche che ancora una volta stamani la sigla e il simbolo della formazione politica dei Verdi viene strumentalmente utilizzata per dare sostegno al candidato Enzo Paolini». A sostenerlo è il capogruppo dei Verdi al Comune di Cosenza, Fabio Falcone, in una lettera aperta al segretario nazionale del partito Angelo Bonelli. «Il sedicente segretario Aurelio Morrone, che altro non è se non uno dei collaboratori del presidente della Provincia Mario Oliverio - prosegue Falcone - non è stato mai eletto o incaricato da nessun congresso. E’ notorio, per quanto affermato in questi giorni da egli stesso, che non sarebbe

neanche in grado di fare alcuna lista. Dovrebbe prestare il simbolo dei Verdi a qualche pseudo lista civica che dovrebbe comporre lo stesso Paolini con i suoi amici. E’ assurdo che il sottoscritto consigliere comunale dei Verdi in carica a Palazzo dei Bruzi non sia stato né sentito né coinvolto. E’ ovvio - afferma Falcone - che perdurante questa situazione mi batterò in ogni sede, ricorrendo se necessario anche per vie legali, per impedire che il simbolo sia usurpato a favore del candidato Paolini. Le chiedo di intervenire per evitare situazioni che potrebbero produrre solo danno alla nostra immagine». r.c.


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CRONACHE Adriano Musi sostiene la candidatura del presidente uscente della Provincia

«Inaccettabile la pregiudiziale posta al Pd da Idv e da Sel» di Alessia Belli REGGIO CALABRIA - «La pregiudiziale posta da Idv e Sel sulla proposta del Pd di ricandidare il presidente uscente della Provincia di Reggio Calabria, Giusepe Morabito, è inaccettabile». E’ questo il giudizio espresso dal sen. Adriano Musi, commissario del Pd calabrese, su cui concorda anche il partito reggino che ieri, nel corso di una nuova riunione del centrosinistra provinciale, tornerà a proporre il nome di Morabito. Il Pd provinciale di Reggio si è riunito ieri sera ed ha condiviso le posizioni romane. Musi ha ascoltato la posizione di Sel ed ha letto un documento di Idv. «A quel punto - ha detto Musi - si prende atto che c’é quasi una pregiudiziale verso una candidatura Pd e questo è inaccettabile. Non abbiamo mai posto pregiudiziali nei confronti di nessuno e diventa inaccettabile per noi che qualcuno ce le ponga a noi». «Il partito reggino - ha aggiunto - al quale ho riferito il senso del dialogo avuto con Sel, ha riconfermato la scelta di Morabito decidendo, con molto senso di responsabilità, di evitare di imbarcarsi in una nuova avventura che ci avrebbe fatto perdere ulteriore tempo per ricominciare a discutere nomi non emersi in questi mesi. Siamo stati disponibili a discutere tutto, anche

Morabito, nei tempi giusti. Lo abbiamo sempre detto che partivamo da lì ma che in presenza di candidature in grado di tenere più unita la coalizionee di poter avere un consenso in continuità col lavoro fatto, lo avremmo apprezzato, ma non ci sono mai stati fatti nomi». Ieri sera, dunque, il coordinatore provinciale del Pd reggino, Girolamo Demaria, ha proposto nuovamente agli alleati di cen-

«Non abbiamo mai posto pregiudiziali nei confronti di nessuno e diventa inaccettabile per noi che qualcuno le ponga a noi»

trosinistra il nome di Morabito. «A Roma - ha spiegato Musi - abbiamo preso atto dell’orientamento del partito di Reggio. Non si poteva pensare di azzerare oggi tutta la discussione dopo che per altri versi tutta la coalizione, nei mesi passati, aveva dato abbondantemente il proprio via libera a Morabito». «Pensare di dover ripartire da zero, all’improvviso - ha proseguito - anche sulla Provincia ci sembrava uno strano mododi dare una risposta al lavoro svolto. C’é stato il tempo giusto per discutere e velutare. Ora trovarci di fronte a una pregiudiziale negativa no. Sino a due mesi fa c’erano stati consensi intorno a Morabito. Poi questa improvvisa conversione sulla via di Damasco di qualcuno. Ne prendiamo atto ma credo che in politica le risposte debbano essere razionali. Non possano essere avventure».

«Abbiamo sempre detto che partivamo da lì ma che in presenza di candidature in grado di tenere più unita la coalizione, lo avremmo sicuramente apprezzato»

Frane, Pizzimenti: il nostro territorio è molto fragile e necessita di massima attenzione

REGGIO CALABRIA - Grande attenzione da parte delle istituzioni nei confronti delle problematiche del territorio reggino. In particolare, non cala l’attenzione degli amministratori sul grave pericolo rappresentato dagli smottamenti e dalle frane che gli agenti atmosferici possono causare, ed hanno già causato, sul nostro territorio, facendo anche delle vittime, come è avvenuto a Pettogallico.Proprioperquestaragione il consigliere comunale Antonio Pizzimenti ha incontrato il sottosegretario alla Protezione Civile della Regione Calabria, Franco Torchia, ed il suo staff, per discutere delle problematiche del territorio dell’VIII circoscrizione e concordare un sopralluogo, che avverrà nei

Asp non paga cartelle esattoriali, ferme 3 ambulanze REGGIO CALABRIA - L’Azienda sanitaria provinciale non paga cartelle esattoriali per un totale di oltre 54 mila euro e la società Equitalia Etr spa dispone il fermo di tre ambulanze. E’ successo a Reggio Calabria dove tre mezzi di soccorso in servizio nell’area della Piana di Gioia Tauro sono state oggetto di "fermo amministrativo" per il mancato pagamento delle somme richieste. Il commissario straordinario dell’Asp reggina, Grazia Rosanna Squillacioti, precisa una nota, «venuta a conoscenza del fermo delle ambulanze ha disposto con atto deliberativo il pagamento delle cartelle dandone comunicazione via fax per ottenere l’immediata liberatoria». Nella nota il commissario sottolinea, inoltre, che «il debito risulta risalente ad anni pregressi (2007-2009) non imputabile all’attuale direzione. E’ stato dato mandato al responsabile del procedimento per definire ogni utile adempimento al fine di pervenire celermente alla cancellazione del fermo amministrativo iscritto sui tre veicoli aziendali. Ha inoltre dato mandato all’Ufficio legale per l’accertamento delle responsabilità ed all’Ufficio Affari generali per l’invio della deliberazione alla Corte dei Conti».

re. re.

prossimi giorni nella zona di Pettogallico e Villa San Giuseppe, che serva ad analizzare i danni e lo stato dei luoghi fortemente colpiti dall’ultima alluvione. In particolare il sottosegretario ed il consigliere Pizzimenti hanno approfondito tutte le problematiche inerenti il territorio analizzandolecriticitàeipotizzando le soluzioni più idonee che poi verranno concordate in base alle risultanze del sopralluogo.Il consigliere Pizzimenti si dice soddisfatto per il lavoro sin qui svolto dalla Protezione Civile e per i tempestivi interventi effettuati nei momenti di crisi immediata. «Non dobbiamo dimenticare ciò che è avvenuto poche settimane fa - sono state la parole del Consigliere Antonio Pizzimenti - il

nostro territorio è molto fragile e necessita della massima attenzione cosicché fatti gravi, come quelli avvenuti nel mese di marzo, non si verifichino più».Dopo un preventivo accertamento, svoltosi alla presenza del Sindaco Giuseppe Raffa, è emersa la necessità di un intervento immediato. Gli amministratori di Palazzo San Giorgio hanno prestato massima attenzione alle richieste della delegazione di cittadini scesi in strada per rappresentare i problemi ai quali giornalmente vanno incontro. In particolare, gli abitanti di Pettogallico hanno chiesto al Primo Cittadino la messa in sicurezza e la riapertura della strada di collegamento, chiusa a causa dei danni prodotti dalla scorsa alluvione».


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CRONACHE L’esponente del Pdl pone l’attenzione su un problema che affligge le spiagge

Pizzimenti: «Spiaggia reggina a forte rischio erosione» REGGIO CALABRIA - Nuccio Pizzimenti, esponente del Pdl al "Centro Storico" del comune di Reggio Calabria, pone l’attenzione su un argomento importante, che affligge la spiaggia del centro città, ed afferma quanto segue: «Su molte coste il mare avanza lentamente e il 46% delle spiagge italiane è irreversibilmente a rischio erosione. Di questo quadro clinico non fanno eccezione le spiagge della Calabria, tanto meno quelle della nostra Città Metropolitana. Ritengo che le spiagge rappresentano un bene prezioso per l’uomo e di conseguenza è compito della politica salvaguardarle». Pizzimenti evidenzia che: «il problema dell’erosione costiera si è spostato sulla spiaggia adiacente al "Lungomare Falcomatà". La zona calpestabile si è ristretta e nel prossimo periodo estivo, oltre ai turisti a farne le spese saranno anche i lidi privati che si ritrovano con meno superficie sabbiosa a disposizione». Nuccio Pizzimenti ritiene che le autorità competenti devono intervenire con urgenza al fine di cercare di frenare l’erosione costiera: alla luce anche dei risultati delle avanzate ricerche scientifiche è necessario pianificare la conservazione con interventi tampone, per la tutela e la

valorizzazione dell’inestimabilepatrimonio costiero, mediante un restauro ambientale e geoambientale con interventi di restauro fisico, mediante rifacimento artificiale delle spiagge nelle aree a rischio. Prima che sia troppo tardi è necessario tutelare, conservare e valorizzare i litorali privilegiando le azioni tese a realizzare interventi duraturi nel rispetto delle bel-

«Ritengo che le spiagge rappresentano un bene prezioso per l’uomo e di conseguenza è compito della politica salvaguardarle»

lezze naturali che, contemporaneamente, consentiranno di ottenere altri benefici ambientali. In tempi brevi sono anche necessari nuovi interventi legislativi per tutelare le nostre coste, unitamente all’individuazione delle risorse finanziarie per sostenere i costi». Nuccio Pizzimenti, che è anche dirigente del Coordinamento Pdl Grande Città di Reggio Calabria, conclude il suo intervento: «Rimango fiducioso che le autorità competenti intervengano al più presto per risolvere la problematica in oggetto».

Giorgio Pinto

«La zona calpestabile si è ristretta e nel prossimo periodo estivo, oltre ai turisti a farne le spese saranno anche i lidi privati che si ritrovano con meno area sabbiosa»

Pdl: l’accoglienza degli immigrati è un segnale di solidarietà molto importante

REGGIO CALABRIA - «Anche la Calabria così come le altre regioni italiane ospiterà una parte degli immigrati che in questi giorni si stanno riversandosull’isoladiLampedusa». Lo afferma in una nota congiunta i consiglieri comunali del Pdl Michele Marcianò e Giuseppe Sergi. «E’ un segnale di solidarietà importante aggiungono - quello che viene dalla nostra Regione che si rende disponibile,in tutte e cinque le province, ad accogliere 1800 immigrati attualmente in Sicilia. Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, così come tutti gli amministratori locali che ne hanno dato disponibilità, dimostra che la nostra terra, spesso denigrata e bistrattata e invece luogo dove i valori umani e le sen-

sibilità personali rappresentano un punto di eccellenza. La nostra è una Regione che deve fronteggiare numerosi problemi, alcuni decennali, ma in un momento in cui c’é bisogno di uno sforzo ulteriore sotto l’aspetto umano si dimostra ancora una volta baluardo dei principi della solidarietà e dell’accoglienza». «Ci facciamo carico - proseguono Marcianò e Sergi - di aiutare il Paese, ma soprattutto la comunità di Lampedusa e insieme alle altre regioni diamo prova di senso civico. Abbiamo seguito attentamente l’interventodelGovernatoreaimicrofoni di Uno Mattina: i risultati del suo primo anno alla guida della Regione Calabria si iniziano a vedere. Sul set-

Morena era vicino al boss di San Giovannello di Attilio Grande REGGIO CALABRIA - Carmelo Morena, ucciso mercoledì a Reggio Calabria, era ritenuto dagli investigatori vicino a Mario Audino, boss di San Giovannello, ucciso nel 2003, ed aveva un rapporto di parentela con Massimiliano D’Ascola, ucciso con Giorgio Clemeno nel novembre 2010 nel quartiere Archi di Reggio. Morena in passato era stato coinvolto in tre inchieste sulla criminalità organizzata ma era stato sempre assolto. La prima é Sanitopoli che riguardò gli appalti all’interno degli Ospedali Riuniti; poi ci fu l’inchiesta Vertice sugli affari della cosca Condello ed infine una indagine sullo spaccio di droga a Reggio. Contro Morena sono stati sparati almeno cinque colpi di pistola alcuni dei quali lo hanno raggiunto la vittima alla testa. A sparare è stato un uomo con il volto coperto che, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, probabilmente stava seguendo Morena. Sul luogo del delitto i carabinieri hanno raccolto alcune testimonianze tra cui anche quella di un cittadino straniero che ha fornito elementi circa la ricostruzione del delitto. I carabinieri hanno sequestrato i video registrati dalle telecamere della zona per cercare di trovare elementi utili ad identificare il killer.

tore della sanità sono già concreti i risparmi dovuti al taglio degli sprechi che, la Giunta regionale, ha fortementevoluto,attuandoanchescelte contestate da qualcuno ma che siamo sicuri, con il tempo, saranno apprezzate da tutti i cittadini calabresi. Quello della sanità è stato per anni un settore dove, tra cattiva gestione e intuizioni sbagliate, i cittadini hanno pagato in prima persona. Oggi invece, questa classe dirigente ha spianato la strada verso un’inversione di rotta che siamo certi, porterà la Calabria a risultati importanti».

r. r.


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CRONACHE Il segretario della UiltuCs crotonese sostiene la scelta di Antonio Nostro

Vigilanza privata, Palmieri: felici per l’incarico alla Sua CROTONE - «Accogliamo con soddisfazione - sostiene Pino Palmieri, segretario provinciale della UiltCs di Crotone - e con moderato ottimismo la scelta, compiuta dal professor Rocco Antonio Nostro, commissario dell’Azienda Provinciale Sanitaria di Crotone, di affidare alla Sua (Stazione Unica Appaltante) l’incarico di gestire l’assegnazione della gara dei servizi di vigilanza privata in tutte le strutture territoriali della ex Asl n.5. ovvero la città e l’intera provincia. Questa scelta, che condividiamo ed invitiamo ad allargare a tutte le gare nella pubblica amministrazione, corrisponde pienamente, come i fatti hanno ampiamente dimostrato, a quei criteri di legalità e di trasparenza che per troppo, lungo tempo hanno imperato nelle nostre strutture pubbliche. Senza trascurare che un sistema relativo agli appalti, fondato sulla illegalità, finisce per favorire il malaffare legato anche e soprattutto ai settori più nascosti della criminalità organizzata. Quella zona grigia, che tante volte come Uil abbiamo denunciato e che in maniera subdola condiziona scelte ed indirizzi della pubblica amministrazione. Bisogna riconoscere che da quando è stata costituita la Sua, le possibilità di condizionare il percorso e l’assegnazione

finale degli appalti pubblici, si è fortemente affievolita ed anzi, in molti casi, possiamo parlare di vera e propria cancellazione. Occorre, fra l’altro, riconoscere che la vigorosa e prestigiosa presenza di S.E. il prefetto Vincenzo Panìco, ha determinato una svolta epocale che non potrà e non dovrà mai più essere modificata, facendo conquistare, proprio a Crotone, un pri-

«Questa scelta, che condividiamo ed invitiamo ad allargare a tutte le gare nella pubblica amministrazione, corrisponde pienamente a criteri di legalità

mato finalmente positivo che è stato riconosciuto da ambiti istituzionali nazionali di grande livello. Il sindacato confederale tutto ha svolto la sua parte, ricordando che l’appello del Prefetto, rivolto ai segretari generali di Uil-Cgil-Cisl di Crotone è stato accolto, favorendo per intero il percorso contrattuale e normativo relativo all’utilizzo del personale da impiegare nella Sua. Legalità è Sviluppo, questa e la filosofia che dobbiamo tutti assumere se vogliamo compiere un percorso virtuale che ci conduca fuori dal tunnel perverso di una crisi che dura da troppo tempo e che ha messo in ginocchio l’economia dell’intero territorio provinciale».

Francesco Biafora

«Bisogna riconoscere che da quando è stata costituita la Sua, le possibilità di condizionare l’assegnazione degli appalti pubblici, si è fortemente affievolita»

Dal 13 giugno fino a metà settembre nuovi voli da e per Bergamo

CROTONE - Dal 13 giugno fino a metàsettembrel’aeroportodiCrotone sarà collegato con lo scalo di Bergamo (Orio al Serio). A renderlo noto è la società di gestione dello scalo crotonese. Il volo avrà una frequenza di tre volte a settimana e precisamente il lunedì con partenza da Bergamo alle 7.05 e arrivo a Crotone dopo un’ora e quaranta e ripartenza per Bergamo alle 9.15; il martedì alle 16.05 da Bergamo e ripartenza da Crotone alle 18.15, ed il venerdì con i medesimi orari del lunedì. Sarà la Trawel Fly, sul cui sito (www.trawelfly.com) sono già in vendita i biglietti da e per Bergamo a partire dal costo di 29 euro più tasse aeroportuali (circa 59 euro), ad effettuare il collegamento con l’aero-

Parco eolico di Isola, indagati 2 sammarinesi

porto lombardo. I voli verranno effettuati con Boeing 737 della compagnia aerea italiana Mistral Air, gruppo Poste Italiane. «La tratta da e per Bergamo - afferma Roberto Salerno presidente della società Aeroporto S.Anna - è un altro importante obiettivo raggiunto

di Giuseppe Viola CROTONE - Sono due i sammarinesi indagati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Catanzaro, sulla realizzazione del parco eolico di Isola Capo Rizzuto, per la quale è stata anche inviata una rogatoria al Tribunale Unico di San Marino. I due sammarinesi comparirebbero nella richiesta di assistenza giudiziaria inviata dai Pm calabresi che coordinano l’indagine della Dda di Catanzaro circa le presunte infiltrazione della ’ndrangheta e precisamente della ’cosca Arenà nella gestione dell’impianto eolico. La segreteria di Stato all’Industria, a novembre dello scorso anno, ha sospeso la licenza della Seas srl per verificare i legami della ditta sammarinese con la Vent1 Capo Rizzuto srl, a sua volta collegata alla Purena di Nicola Arena, nipote incensurato dell’omonimo boss della ’ndrangheta. La societa’ sammarinese è risultata effettivamente impegnata nella realizzazione del parco eolico. A gennaio scorso il Congresso di Stato ha disposto la revoca del provvedimento di sospensione della licenza alla Seas srl, rendendola di fatto nuovamente operativa, dando però mandato al Tribunale sammarinese, dove nel frattempo è arrivata anche la rogatoria nella quale compaiono i nomi dei due sammarinesi, e agli uffici competenti di verificare gli elementi che hanno indirizzato i sospetti verso la società.

dal nostro aeroporto. Siamo convinti che la società abbia imboccato la giusta strada per il rilancio definitivo dello scalo crotonese. Dopo Roma, Linate e Verona si aggiunge con Bergamo un ulteriore tassello allo sviluppo, soprattutto in termini turistici, del nostro territorio».


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CRONACHE A darne notizia è stato l’assessorato all’Ambiente del Comune vibonese

Rifiuti, disagi per la riduzione del conferimento in discarica VIBO VALENTIA - A causa di una limitazione di rifiuti solidi urbani, da conferire nella discarica di Lamezia Terme, diminuiti da 40 a 20 tonnellate, a partire da oggi e per i prossimi cinque giorni a Vibo Valentia ci saranno disagi. E’ quanto informa una nota dell’asserato all’Ambiente del Comune di Vibo Valentia. «La comunicazione ufficiale - riferisce ancora il comunicato- è stata inviata dalla Daneco Impianti, che, con nota protocollare n. 3509 del 31 marzo, ha trasmesso il "Programma conferimenti rifiuti" presso l’impianto di Pianopoli. Al Comune di Vibo Valentia la quantità di rifiuti solidi urbani è stata ridotta da 40 a 20 tonnellate, con conseguenti rallentamenti e disservizi che graveranno sull’intera popolazione». Il sindaco, Nicola D’Agostino, su richiesta dell’assessore all’Ambiente, Pietro Comito, «ha già espresso - si afferma ancora nella nota - il proprio disappunto e chiesto maggiori spiegazioni riguardo i criteri utilizzati per stilare la tabella rela-

tiva il Programma di Conferimento rifiuti presso la discarica di Lamezia Terme. La drastica diminuzione dei rifiuti da conferire potrà creare nei prossimi giorni disagi e disservizi relativi la raccolta degli stessi in città». «L’impegno maggiore - ha detto l’assessore Comito- è quello di chiarire presto la situazione e cercare di risolvere il proble-

ma del conferimento dei rifiuti che, ancora una volta, rallenta il servizio offerto alla popolazione, provocando disagi che ci impegniamo, però, a contenere e ridurre al minimo».

Franco Pio

Assenteismo, chiuse indagini per 15 dipendenti Asp VIBO VALENTIA - Il sostituto procuratore di Vibo Valentia, Santi Cutroneo, ha depositato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di 15 persone, tra medici veterinari ed impiegati dell’azienda sanitaria, accusati a vario titolo di truffa e falso. L’inchiesta della Procura di Vibo Valentia portò agli arresti domiciliari di 10 dei 15 indagati per assenteismo. Il gip Gabriella Lupoli aveva escluso la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza e non aveva convalidato gli arresti, applicando la misura dell’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria per tre indagati. Contro la decisione del Gip la Procura ha proposto appello al Tribunale della Libertà e ricorso per Cassazione. Nel frattempo l’inchiesta è andata avanti ed ha portato al coinvolgimento di altre cinque persone oltre alle dieci arrestate. r. c.


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CARTELLONE Rinnovati i vertici della Pro Loco Bizantina Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Seminari di diritto costituzionale sulla responsabilità Il dipartimento di studi giuridici della facoltà di giurisprudenza dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, organizza un ciclo di “Seminari sul tema della responsabilità”. Le conferenze si terranno presso l’aula “Giovanni Paolo II” dell’edificio dell’area giuridica del campus Salvatore Venuta (Loc. Germaneto). Mercoledì 13 aprile , alle ore 11.00, ilprof.GaetanoSilvestri,relazionerà su “Responsabilità e separazione dei poteri”. Mobilitazione “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta” Il 9 aprile in ogni capoluogo di regione ci sarà una mobilitazione generazionale contro la precarietà. L’iniziativa dal nome “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta”. Anche Catanzaro scenderà in piazza il 9 aprile perché rappresenta una realtà dilaniata oltremodo dalla precarietà, così tanto interiorizzata in ogni singola persona d’aver creato uno stato di torpore apatico. Sabato 9 aprile , ore 17.30, in piazza Prefettura. COSENZA VII convegno scientifico della fondazione Lilli La Fondazione “Lilli Funaro” rinnova l’appuntamento annuale con il convegno scientifico, arrivato alla sua settima edizione.Quest’anno si svolgerà oggi , presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza. Il tema su cui verterà la due giorni di lavori, affronta una questione di grandeattualità:“Ricercaeserviziin oncologia: approfondimenti di alcuni servizi innovativi”. Lav contro test cosmetici su animali I test cosmetici su animali hanno una data di scadenza (2013), la Lav: l’Ue deve rispettarla! Oggi e sabato 9 aprile , la Lav di Cosenza sarà presente in piazza XI Settembre, dalle ore10.00alleore20.00,perchiedere ai consumatori e alle istituzioni di orientare le loro preferenze d’acquisto verso i prodotti cosmetici non testati su animali e sostenere la petizione a difesa del bando europeo ai test su animali che, previsto per il 2013, rischia ora di slittare nuovamente. CROTONE Corso su esempio di microzonazione sismica L’associazione "TerrA 360" - Territorio e Ambiente, organizza per oggi , ore 8.30, presso il complesso turistico Atlantis (Via per Capocolonna), il corso di aggiornamento professionale "Un esempio di microzonazione sismica - L’area bersaglio nel comune di Crotone" LAMEZIA TERME Convegno 150 anni d’Italia Oggi,alleore18.00,pressolasala"Il Parnaso", C.so G. Nicotera 110, Casapound Lamezia organizza il convegno "150 anni d’Italia. L’iden-

Lo scorso giovedì 24 Marzo 2011, l’Assemblea dei Soci della Pro Loco Rossano, presso la sede dell’Ex Delegazione Municipale sita in Piazza Montalti, all’unanimità,entusiasta efelicitatadell’ottimo lavoro fatto finora dal Consiglio D’Amministrazione e dal suo giovane è competente Presidente Federico Smurra, ha rinnovato i vertici del sodalizio bizantino. Durante l’Assemblea è stato eletto un nuovo consigliere: Giuseppe Calarota, volto conosciuto alla popolazione rossanese in quanto autore del Diario Fotografico sul Venerdì Santo a Rossano, opera d’immenso valore culturale, subentrato al posto del dott. Giovanni Le fosse, volto giovane e conosciutissimo negli ambiti della Politica locale e territoriale, persona dal grande carisma, punto di riferimento per i giovani ed esperto di problematiche socio-culturali della propria città e del proprio territorio, impegnato in prima persona in questa tornata amministrativa locale con l’MPA, al quale il Consiglio D’amministrazione rivolge un fervido Augurio di numerosi successi in questo settore e lo ringrazia per la pre-

ziosacollaborazioneapportataalla attività della Pro Loco in questi ultimi anni. Pertanto il Nuovo Organigramma che gestirà la Pro Loco per il prossimo quadriennio sarà cosi composto: dott. Federico Smurra Presidente e Legale rappresentante, comm. Saverio Cerzosimo Vice-Presidente, Dott. Antonio Stasio Segretario, Dott. Manuel Caruso Tesoriere, Consiglieri: Dr.ssa Rita Pisani, Cav. Luigi Zangaro, Giuseppe Calarota, Dr.ssa Anna De Caprio. Per quanto riguarda l’organizzazione interna la Pro Loco per l’anno sociale 2011 sarà in via sperimentale divisa in Dipartimenti così indicati: Settore Sport e tempo libero e attività collaterali: Saverio Cerzosimo, Antonio Conti, Giuseppe Calarota, Fernando Santella; Sistemi informatici e aggiornamenti legislativi: Antonio Stasi, Rita Pisano, Federico Smurra, Giuseppe Calarota, Quintino Zicarelli, Pisano Antonio; Cultura e territorio ed Eventi e Spettacoli ed Escursioni: Luigi Zangaro, Antonio Stasi, Saverio Cerzosimo,ManuelCaruso;Anna De Caprio, Federico Smurra,

tità nazionale nell’anniversario dell’unità". Partecipano: Ulderico Nisticò; Elia Sgromo; Giuseppe Sestito; Mimmo Gianturco; Fabrizio Falvo. Convocazione consiglio comunale Lunedì 4 aprile , alle ore 15.00, presso la sala consiliare ex comune di Nicastro è convocato in seduta di prima convocazione il consiglio comunale, per la trattazione del seguente ordine del giorno: discussione ed eventuali proposte sulla problematica dei rom.

Presentazione del libro "L’uso politico della giustizia" La Fondazione Magna Grecia e la FondazioneRelinvitanoallapresentazione del libro dell’on. Cicchitto "L’uso politico della giustizia"che si terrà oggi , alle ore 16.00, presso la sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio. Oltre l’on. Fabrizio Cicchitto, autore del libro, sarà presente l’on. Nino Foti. A fare gli onori di casa il dr. Giuseppe Raffa, sindaco della Città di Reggio Calabria. L’incontro sarà moderato dal giornalista dr. Pino Toscano

REGGIO CALABRIA Presentazione libro "La giustizia è una cosa seria" Oggi , alle ore 10.30, presso l’auditorium "Nicola Calipari", palazzo Campanella, Nicola Gratteri procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, edito da Mondadori, presenta il suo libro "La giustizia è una cosa seria - conversazione con Antonio Nicaso". Interverranno: Francesco Talarico; Salvatore Magarò; Adriana Musella. Modera: Gianfranco Manfredi. Presenti gli autori.

Convention “Pace incontra la città” Oggi , alle ore 10.30, presso la sala G. Versace del Cedir di Reggio Calabria, si terrà la convention organizzatadalMovimentopoliticoPatto Cristiano Esteso Pa.C.e. Nel corso della convention, saranno presentatelelineeprogrammatichedelmovimento per le prossime elezioni amministrative.Interverranno gli esponenti nazionali e provinciali di Pace, ed i candidati tra i quali il presidente dei Rumeni del Sud Italia, Ion Dascalescu, candidato nella lista

Giuseppe Calarota, Pier Emilio Acri, Bollini Antonio; Organizzazione, programmazione, SIAE: Federico Smurra, Manuel Caruso; Circoli, Marketing e convenzioni: Saverio Cerzosimo, Federico Smurra, Luigi Zangaro; Servizio Civile e Formazione:Federico Smurra, Anna De Caprio, Stasi Antonio; Editoria - Informazione – Europa- Progetti e Bandi: Federico Smurra, Anna De Caprio, Antonio Stasi, Luigi Zangaro, Giuseppe Calarota, Pier Emilio Acri. Per quanto riguarda le prossimi iniziative in programma oltre ai Fuochi di San Marco si sta lavorando alla crescita del prossimo Festival della Sibaritide che si effettuerà nella prossima stagione estiva, al rilancio dell’iniziativa cinofila sui cani, alla prossima iniziativa delle Forze Armate che sarà effettuata a Novembre che quest’anno sarà realizzata in pompa magna in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Inoltre, è stato conferito formale incarico ai Gr. Uff. Pier Emilio Acri e Saverio Cerzosimo per l’organizzazione della ricorrenza dei 40 anni di vita della Pro Loco bizantina che cadrà l’anno prossimo. Infine ma di notevole importanza si sta attenendo l’esito della proposta di candidatura presentata per la festa nazionale delle Pro Loco del 2013 da effettuare a Rossano e territorio limitrofi. Grande soddisfazione ha espresso Smurra al riguardo, il quale ha meritato la riconferma del mandato di presidenza alla guida del sodalizio, dando una sterzata di stile e di comando rispetto alle ultime gestioni dell’Associazione.

Pace al Comune. Saranno inoltre presenti i rappresentanti di tutte le forze politiche locali. Progetto "Legalità=Sviluppo" Giorno 8 aprile 2011 , alle ore 9.30, presso il salone della Camera di Commercio, Via T. Campanella, 12 si terrà il progetto "Legalità=Sviluppo". Un percorso partecipato di "legalità organizzata" per promuovere crescita sociale e sviluppo economico. L’evento ha come oggetto la presentazione dei dati che emergono dall’"Analisi sui comportamenti e la percezione dei fenomeni dell’illegalità" realizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e da Sos impresa associazione antiracket della Confesercenti, con il supporto tecnico-scientifico dell’istituto Guglielmo Tagliacarne e dell’istituto Piepoli. Workshop “Stop ‘ndrangheta - La meglio Gioventù” Il workshop di 3 giorni, presso l’aula magna di ateneo A. Quistelli prose-

gue giorno 13 e 21 aprile . Il Workshop è denominato “Stop ‘Ndranghetarealizzatoconilfinanziamento dell’agenzia nazionale giovani all’internodelprogrammadellaCommissione Europea “Gioventù in Azione” ed il Forum Nazionale dei Giovani. Tavola rotonda: educazione, speranza, città: in ascolto per servire Il 13 aprile , alle ore 18.00, presso l’aula magna "Quistelli" dell’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, si terrà la tavola rotonda "Educazione, Speranza, Città: in ascolto per servire. Presentazione di “Educare alla vita buona del Vangelo” - Orientamenti Pastorali dell’Episcopato Italiano per il decennio 2010-2020" organizzata dall’ufficio Diocesano Educazione, scuola, Università. RENDE Conferenzta stampa presidente Scopelliti Lunedì 4 aprile , alle ore 11.00, nell’aulaMagnadell’Universitàdella Calabria- Arcavacata di Rende, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti terrà una conferenza stampa sul tema: “Dal bilancio orale alla certificazione dei dati”, un nuovo modello di gestione della sanità calabrese. Saranno illustrati i dati che riguardano i tagli agli sprechi nel settore, compresi nel periodo da giugno a dicembre 2010. Il Presidente Scopelliti, nell’occasione, presenterà alla stampa anche la seconda fase d’azione del piano sanitario regionale. Convocazione assemblea dei soci Cus Cosenza Si terrà il 13 aprile , in doppia convocazione, l’elezione del Consiglio Direttivo del Cus Cosenza, alla scadenza del mandato triennale. Il consiglio direttivo del Cus, ha convocato l’assemblea per giorno 13 aprile, alle ore 17.00, in prima convocazione, e alle ore 18.00 in seconda convocazione. L’Assemblea si svolgerà presso la sede sociale, sita in via Pietro Bucci a Rende. VIBO VALENTIA Conversazioni del Venerdì Venerdì 15 aprile , ore 17.45, presso Auditorium Sistema Bibliotecario incontro con Mario Toso, "Uomo, ambiente e territorio. Le scelte necessarie" CALABRIA Campagna “Fiori d’Azzurro 2011” Sabato 16 e domenica 17 aprile , contro l’abuso, la violenza fisica, sessualeepsicologicasuibambini,Telefono Azzurro sarà nelle piazze calabresi con le ortensie, simbolo della tradizionale campagna “Fiori d’Azzurro” che vedrà 10.000 volontari impegnati in oltre 2200 piazze italiane per raccogliere i fondi necessari al sostegno delle Linee d’Ascolto. Per conoscere le piazze di Fiori d’Azzurro: www.azzurro.it 800.090.335


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CARTELLONE Presentazione concorso “Giovani Voci 2011” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CARDETO "Saperi e sapori della nostra arte bianca" La Comunità del Grano in Aspromonte della Condotta Slow Food Reggio Calabria, Area Grecanica invita a partecipare ad un nuovo evento conviviale che avrà luogo a Cardeto domenica 3 aprile 2011 , “Saperi e sapori della nostra arte bianca”. Info: 0965/343696 - 329/3436179 iltipicocalabrese@libero.it CASTROVILLARI XII Stagione Teatrale Comunale "A’ Ciarra" Oggi e domenica 3 aprile , alle ore 21.00, al Teatro Sybaris di Castrovillari, il Teatro Della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei, con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori. CATANZARO Spettacolo teatrale "Malavoglia" Lunedì 4 aprile , ore 21.00, presso l’auditorium Casalinuovo, l’associazione "Teatro di Calabria Aroldo Tieri" porterà in scena una rievocazione del celebre romanzo di Verga scritta dal prof. Luigi La Rosa e diretta da Aldo Conforto. Gli attori della Compagnia teatrale incarneranno i principali protagonisti de "I Malavoglia" e saranno affiancati dagli iscritti alla Scuola di Teatro. Le musiche, eseguite dal vivo, saranno eseguite dal maestro Amedeo Lobello. Lo spettacolo è dedicato a Pino Michienzi. Antonio Argirò, porgerà, come omaggio alla famiglia Michienzi, una targa dedicata al noto e tanto amato attore catanzarese. Giochi Sportivi Studenteschi Martedì 5 aprile , ore 9.30, presso il campo scuola - Via S. Brunone di Colonia - si svolgeranno le Finali Provinciali di Atletica Leggera dei Giochi Sportivi Studenteschi, nel quale 150 alunni, tra i 12 ed i 14 anni ed oltre 100 di 15-16 anni, appartenenti a 30 scuole della provincia si confronterannonellevariespecialità di corse, salti e lanci. Torna al Marca la grande pittura Torna al Museo Marca di Catanzaro la grande pittura internazionale, con “Berlino anni 80”. E’ su l’irrepetibile fase vissuta dall’arte a Berlino che si concentra l’esposizione proposta dal Marca.Larassegna,acuradiAlberto Fiz, s’inaugura il 30 aprile per rimanereapertasinoal9ottobreedèpromossa dalla Provincia di Catanzaro –assessoratoallaculturaconilsostegno della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria.La mostra sarà accompagnata da un’ampia monografia in italiano e inglese curata da Alberto Fiz. Mostra "Sensazioni" Fino al 30 aprile , sarà possibile ammirare le opere dell’artista Radu Vincenzo Chiarella in arte Harceus, presso il Cafè Ine tutti i giorni, con il

Lunedì 4 aprile p.v. alle ore 10.00, presso la “Sala Conferenze” del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria sito in Piazza Italia, si terrà la conferenza stampa di presentazionedelConcorsoCanoro “Giovani Voci 2011”. Nel corso dell’incontro saranno resi noti i par-

ticolari dell’attesissimo evento musicale previsto, quest’anno, sabato 16 e domenica 17 luglio presso il Teatro Greco del Parco della Mondialità di Gallico (RC). In particolare, saranno illustrati il regolamento ufficiale dell’edizione 2011 e le modalità di partecipazione al con-

patrocinio dell’agenzia Cantelmi Network.

esaurito le due repliche mattutine riservate agli studenti, mentre prosegue a gran ritmo la vendita dei biglietti per le repliche serali delle ore 21.00, per le quali l’organizzazione ha previsto anche sconti per gruppi cattolici e comitive.(Per informazioni: 0968441888, fax 0968449005, oppure email info:ruggeropegna.it). Inprimafila (tel. 0984795699).

COSENZA Concerto e master class per arpa Il M° Davide Burani, concertista e docente di arpa, è nuovamente ospite del Conservatorio di Cosenza. La master class è programmata per oggi . Oggi , alle ore 20.00, terrà un concerto, sempre nell’aula Magna del Conservatorio, in cui eseguirà un ampio programma. L’ingresso è libero. Commedia "Una volta nella vita" L’associazione culturale Arte Senza Tempo in collaborazione con Teatro della Luna Storta presenta "Una volta nella vita" di Giovanni Clementi, regia di Francesco Tosti presso il teatro Cinema Italia oggi , alle ore 21.00. Ingresso euro 10,00 (parte del ricavato viene devoluto in beneficenza) Cerimonia di consegna del Day Hospital di Ematologia Cerimonia di consegna oggi , del Day-Hospital di Ematologia del Presidio Ospedaliero di Cosenza. Alla cerimonia di consegna, prevista per le 11.00, ci sarà il taglio del nastro, l’apertura del presidente Ail, i saluti di Paolo Maria Gangemi, Gianfranco Scarpelli e di Fausto Orsomarso. Subito dopo, la benedizione del cappellano dell’ospedale civile dell’Annunziata, frate Ugo Brogno e il brindisiaugurale.Saràinoltredistribuita ai presenti, una cartolina ricordo con le manifestazioni più importanti che l’Ail porta avanti ormai da anni. "La Divina Commedia" al Teatro Rendano A Cosenza e in tutta la provincia è esplosa una vera "dantemania". Continua, la corsa al biglietto per la colossale Opera Musicale "La Divina Commedia" che andrà in scena il 5 e 6 aprile al Teatro Rendano di Cosenza, organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna con il Patrocinio del Comune di Cosenza. Verso il tutto

Retrospettiva dedicata a Mario Monicelli “Mario Monicelli. La Storia in forma di Commedia”. E’ il titolo della retrospettiva-tributo, fortemente voluta dal Presidente del Consiglio comunale Antonio Ciacco, e dedicata dall’Amministrazione comunale di Cosenza al grande regista, in programma fino al 21 aprile al Cinema Italia-Tieri e alla Casa delle Culture. LAMEZIA TERME Progetto Pic Oggi , alle ore 10.30, presso la sala convegni Formazione e Qualità Ospedale “Giovanni Paolo II” - Viale Perugini, si terrà la presentazione del progetto Pic, Prevenzione Ictus Cerebrale. Ore 10.30, inizio lavori. Saluti di benvenuto Antonio Giacobbe; Gianni Speranza; Gerardo Mancuso. Interventi Antonio Giacobbe; Francesco Esposito; Giovanni Paola. Dibattito. Conclusioni Michelangelo Ambrosio. MARCELLINARA I concorso regionale per Musicalizadores di Tango Argentino L’associazione culturale "Humus Vitae" presenta l’evento dal titolo: Primo concorso regionale a premi per musicalizadores, al fine di promuovere in Calabria, attraverso la musica, la cultura del tango argentino, con la speciale partecipazione di FelixPichernainqualitàdipresidente di giuria. La data di realizzazione del concorso è sabato 9 aprile , piazza Scerbo, alle ore 20.00. Le iscrizioni scadono il 7 aprile. Info: 338/1480684

corso riservato a bambini e ragazzi di età compresa, orientativamente, tra i 6 ed i 18 anni. Alla conferenza stampa presenzieranno Ramona Parisse (di Milazzo) e Laura Lascala (di Reggio Calabria), vincitori rispettivamente della categoria bambini e della categoria ragazzi dell’edizione 2010. Il Concorso Canoro “Giovani Voci”, appuntamento estivo ormai consolidato che nel corso degli anni ha registrato la partecipazione di concorrenti provenienti anche da fuori Regione e il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale e Comunale di Reggio Calabria e della IX Circoscrizione Gallico-Sambatello, è organizzato dall’Oratorio “Don Bosco” di Gallico e dalla A.S.D. Polisportiva Giovanile Salesiana “Aurora Gallico” con la disponibilità dei Padri Missionari Saveriani che gestiscono il Parco della Mondialità. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale del concorso www.giovanivoci.it

MORANO CALABRO La commedia “Il Medico dei pazzi” Continua con successo e senza sosta la stagione di Teatromusica 2010-2011. Il nuovo spettacolo, in programma per domenica 3 aprile , alle 19.00, all’Auditorium comunale è “Il Medico dei pazzi”, commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta nella rivisitazione della compagnia Aprustum di Castrovillari.La stagione di TeatroMusica è ideata e organizzata dalla compagnia moranese “L’Allegra Ribalta”, presieduta da Massimo Celiberto, sotto la direzione artistica di Franco Guaragna REGGIO CALABRIA Anassilaos incontro con la poesia Lunedì 4 aprile , ore 16.45, presso la Biblioteca Comunale sala Giuffrè, incontro con la poesia. PresentazionedellaraccoltadiMassimoScrignoli “Vista sull’angelo” con l’intervento di Francesca Neri e presentazione della raccolta di Daniela Pericone “ Il caso e la ragione” con l’intervento di Massimo Scrignoli. Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer Die Erde la terra e il cemento. Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer, 9 - 17 aprile 2011 . Orari di apertura: 10.00/13.00; 16.00/19.00. Vernissage 9 aprile 2011, alle ore 19.00, presso Spazio Culturale Nonsense, Via Pio XI. Introduce: Katia Colica. Concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011” Il coordinamento amici della sagra dell’Alalunga, ha indetto il concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011”. Le concorrenti dovranno avere un’età compresa tra i 16 e i 35 anni, un’altezza minima di 160 cm ed essere residenti in provincia di Reggio Calabria. La vincitrice sarà premiata con un prezioso gioiello “Miluna”, della rinomata gioielleria bagnarese “Saffioti & Carrara”. Si ricorda che il termine per l’invio dei moduli è il 30 aprile 2011 .

Maratona Antimafia Nell’ambito della giornata della "Gerbera Gialla 2011" organizzata dal Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", istituzionalizzatacomeGiornataRegionaleAntimafia e prevista per il 3 maggio , a Reggio Calabria con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, si comunica che sono aperte le iscrizioni per la maratona contro la mafia che si correrà dal rione Archi attraversando le vie del Centro di Reggio.Tutti potranno comunicare la propria adesione a correre contro la mia mafia tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00, alla sede di "Riferimenti" in Via XXV Luglio 1/A, al numero di telefono 0965-312841 segreteria@riferimenti.org Premio Internazionale d’arte e cultura “Omaggio a Cilea” Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio , il Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, ospita la XVII edizione del Concorso Internazionale per cantanti lirici “Francesco Cilea”, organizzato dall’associazioneGrandiEventiTeatrali . RENDE Unical Via Crucis Sarà S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace, e delegato della Conferenza Episcopale Calabra per la Pastorale Giovanile, a presiedere la Via Crucis in programma per venerdì 15 aprile , sul ponte "Pietro Bucci" del Campus Universitario di Arcavacata di Rende. L’evento è organizzato dai sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù Dehoniani e dalle suoremaestrediS.Dorotea.IlSacro RitochesisvolgerànelCampus,presieduto dal vescovo Morosini, avrà inizio nell’area delle pensiline universitarie, dalle quali si procederà lungo tutto il ponte dell’Ateneo, dove verranno collocate le quattordici "Stazioni". SIDERNO Premio letterario Città di Siderno Emanato il bando dell’ottava edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre”. Le opere dovranno pervenire entro la data del 30 aprile . CALABRIA XIII Settimana della Cultura Nell’ambito delle iniziative connesse alla XIII Settimana della Cultura, l’Archivio di Stato di Catanzaro apre al pubblico, dal 9 al 17 aprile , ed in particolare alle scuole medie di ogni ordine e grado, i propri locali. A tale scopo, nei giorni e negli orari sotto indicati,pressolesedidiCatanzaroe di Lamezia Terme, sarà possibile effettuare visite guidate volte ad illustrare le funzioni proprie di un Archivio di Stato ed i principali fondi archivistici disponibili alla consultazione. Catanzaro: Piazza del Rosario, 6. Tel.: 0961/72633; ore: 9.00- 13.00. Lamezia Terme: Viale Aldo Moro,40 (Pal. Gigliotti). Tel.: 0968/22048; ore: 9.00- 13.00


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IL DOMANI DELLA CULTURA Dopo aver scandalizzato con le sue installazioni il panorama contemporaneo e aver raggiunto quotazioni stellari, l’artista è saturo: «Prima che mi succeda di ripetermi con le mie idee, mi fermo»

L’addio di Maurizio Cattelan: «La festa è finita, mi ritiro. Niente più mie opere» Giorgia Bernoni Si può decidere di smettere di essere creativi e interrompere la propria attività artistica, in una sorta di proiezione negativa verso l’ispirazionedelfuturo?Evidentemente sì, se l’artista in questione è Maurizio Cattelan , il più pagato, controverso e sorprendente tra i protagonisti dell’arte contemporanea italiana. In un’intervista pubblicata sulla Repubblica del primo aprile (forse si tratta di un pesce d’aprile, visto il personaggio in questione non sarebbe un’idea così strampalata) l’artista padovano, nato nel 1960 con un passato da infermiere, dichiara a gran voce il suo abbandono dalle scene artistiche: «La festa è finita, mi ritiro». Dopo aver scandalizzato con le sue installazioni (una tra tutte: i tre bambini impiccati) il panorama contemporaneo, aver lavorato con i più importanti galleristi e soprattutto aver raggiunto cifre più che ragguardevoli con le quotazioni delle sue opere, Cattelan è saturo. «Prima che mi succeda di ripetermi con le mie idee, mi fermo. È una presa di distanza da tutto: dal mercato, dalle polemiche. Si tratta di rinegoziare il mio essere all’interno di un sistema e ribadire un’indipendenza che ho sempre cercato. La critica non perdona quando incominci ad avere visibilità, quando vendi, e in realtà lo capisco: dà fastidio anche a me. È una sorta di macchia, alla fine», ha infatti dichiarato al giornalista Dario Pappalardo. Polemico soprattutto con quello stesso mercato con il quale dichiara di avere «un rapporto conflittuale, perché si tratta di un mercato "ormonato"

«È una presa di distanza da tutto: dal mercato dalle polemiche. Si tratta di rinegoziare il mio essere all’interno di un sistema e ribadire la mia indipendenza» dove comunque non sono gli artisti a far lievitare i prezzi», Cattelan si vuole ora scrollare di dosso l’etichetta che lo ha identificato come l’artista delle polemiche. «Io non cerco la polemica di proposito. La polemica può essere un ingrediente, ma nemmeno quello essenziale. Per me qualsiasi cosa scateni un cambiamento, una mutazione di sguardo, è arte». E dove sarà il futuro del visionario padovano, che comunque si è sempre considerato un intruso nel mondo dell’arte? Nell’editoria. Insieme a Pierpaolo Ferrari, Cattelan ha infatti ideato la rivista di fotografia "Toilet paper", il cui secondo numero è stato lanciato a Milano dalla fondazione Trussardi. «Lavorare a questa rivista mi ha dato una carica che non avevo da molti anni. Non riuscivo a capire come fosse possibile che un magazine mi interessasse più della preparazione di un evento come quello del Guggenheim di New York che in ottobre mi dedicherà una retrospettiva. Poi la risposta è venuta: devo

Il dito medio di Maurizio Cattelan a piazza Affari, Milano

La nona ora, 1999

lasciare. Sono contentissimo di lasciare. Mi sento come quel giorno, nell’85 a Padova, quando mi licenziai dall’ospedale in cui facevo l’infermiere. Non so se ho quella stessa energia, ma quell’entusisamo sì. Infondo al mondo dell’arte sono approdato per vie traverse e, allo stesso modo, posso uscirne. Le mie opere le odio tutte in particolare». Dopo aver letto queste appassionate dichiarazioni, il grande dito medio che campeggia davanti la borsa milanese di piazza Affari risuona come un irriverente e laconico addio.

Il futuro del padovano? Nell’editoria con la nascita della rivista fotografica "Toilet paper" fondata insieme a Pierpaolo Ferrari

Boris, in sala l’atteso film tratto dalla serie televisiva di culto Annarita Guidi Dopo la tv c’è il cinema, dopo il cinema la radio e poi la morte" è il fulminante, culminante verso della colonna sonora, ad opera di Elio e le Storie Tese, dell’attesissimo avatar cinematografico della serie televisiva italiana più "cult" degli ultimi anni: Boris . Diretto dal trio Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo e in sala dal primo aprile, Boris rappresenta secondo gli autori «un passaggio necessario per dire alcune cose sull’Italia e il momento storico che attraversiamo», ovviamente attraverso un’acrobatica sospensione tra i ritmi del piccolo schermo, lo straordinario meta-lavoro portato avanti nel corso delle tre stagioni proprio sugli stilemi creativi e produttivi della fiction televisiva (italiana e non solo), il realismo (e chi è stato su un set non ha dubbi su questo) e la grande commedia italiana, che i tre registi non hanno esitato a definire non tanto un modello quanto «la più spaventosa delle minacce». Ma è forse finito (o poco ci manca) il tempo in cui i film potevano essere ascritti a categorie di genere e d’autorialità ben precise e stagne. Ed ecco allora che il primo caso di serie italiana diventata film non solo - a dispetto del pregiudizio, largamente condiviso e in fondo fondato, sugli attraversamenti tra mezzi - convince, ma si rivela - come affermano gli stessi Ciarrapico, Torre e Vendruscolo una splendida stoccata (dalla forma di una torta in faccia) a questo «paese complesso in cui l’eccel-

Renè Ferretti in Boris

lenza è impossibile e far bene le cose significa lanciare un segnale equivoco agli altri». Da non perdere (anche perché al momento non è prevista una quarta stagione). Nel cast l’ormai lanciatissimo ex doppiatore Francesco Pannofino, Ninni Bruschetta, Antonio Catania, Caterina Guzzanti, Carolina Crescentini, Massimiliano Bruno. Boris è la serie televisiva che ha segnato una svolta cruciale nella storia della televisione italiana, diventando un vero e proprio fenomeno di culto, capace di conquistare pubblico e critica con la sua comicità tagliente. Boris si è proposta come alternativa alla fiction di produzione nazionale che affolla il palinsesto delle grandi reti generaliste. Per farlo, Boris ha scelto di raccontare vizi (tanti) e virtù (poche) della società italiana odierna. Info: borisilfilm.libero.it.


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Silvio Berlusconi

Esce, per la Editori riuniti, un libro che raccoglie la testimonianza di Silvio Sardi che accusa il Cavaliere e Mediaset

“Filmgate” come Berlusconi ha ucciso il cinema italiano secondo un produttore Giorgia Bernoni «Può darsi che Sardi si sia voluto prendere qualche vendetta, o levarsi qualche sassolino dalle scarpe. Affari suoi. Quel che è certo è che immortala un mercato senza regole certe, cioè un non-mercato,cheaiutaaspiegare la crisi disastrosa del cinema italiano, anche a causa di molti, troppi attori, registi e produttori che hanno finito di non vedere. Sullo sfondo una politica culturale e ministeriale in mano a sgomitanti maneggioni, raccomandanti, raccomandati e favoriti di regime. E una Rai sempre più asservita, anzi subbalpaltata a Mediaste e ai suoi manutengoli. Certe scene dei corridoi e dei palazzi romani, degne di un film di Fantozzi, fanno ridere per non piangere». Queste righe, scritte dal giornalistaMarcoTravaglio,sono tratte dalla prefazione del volume “Filmgate” come Berlusconi ha

ucciso il cinema italiano (Editori riuniti, 16 euro, 334 pp.), dove viene raccolta la testimonianza del produttore Silvio Sardi alle prese con il tentativo di lavorare e fare affari con il Cavaliere. «Forse mi sarei dovuto presentare ad Arcore con delle escort, magari le cose sarebbero cambiate», scherza Sardi delle sue disavventure professionali, raccolte dal giornalista Paolo Negro nel libro recentemente pubblicato. Produttore cinematografico,trasferitosinegli Stati Uniti per poter continuare a lavorare nel cinema, Sardi svela senza peli sulla lingua il meccanismo di amicizie e connivenze che ha ucciso il nostro cinema e come la vittima più illustre dell’industria culturale italiana sia costretta a piegarsi alle leggi della televisione. Attraverso il monopolio dei suoi gruppi, il Cavaliere è riuscito a svilire e mortificare quel cinema che aveva reso grande l’Italia, con i suoi tanti autori e interpreti indi-

Andrea Bocelli si esibirà in un concerto interamente gratuito al Great lawn di Central park, giovedì 15 settembre: un omaggio che l’artista italiano dedica alla città di New York. L’evento sarà trasmessonegliStati Uniti dal canale Wnet e uscirà a novembre, in oltre 70 paesi,inversionecd e dvd prodotto da Sugar. Bocelli, il tenore più famoso al mondo con oltre 70 milioni di copie vendute, sarà accompagnatodurante il concerto dalla prestigiosa New Yorkphilarmonicorchestradiretta da Alan Gilbert e si esibirà in un repertorio molto vasto che comprenderà tutti i suoi più grandi suc-

Andrea Bocelli si esibirà a settembre in un grande concerto gratuito in programma al Central park di New York Zoe Bellini

Marco Travaglio

La prefazione è firmata da Marco Travaglio e nel volume Sardi svela il monopolio dei gruppi legati al premier nell’acquisto dei diritti cinematografici dei film

menticabili. Attraverso un botta e risposta senza esclusione di colpi e la pubblicazione dei contratti originali, Sardi dimostra come quegli stessi film da lui proposti al gruppo belusconiano e puntualmente rifiutati, venissero poi acquistati a volte anche a dieci volte il prezzo iniziale. Naturalmente dallo stesso gruppo. Un sistema controverso, che ha certamente contribuito a distorcere il merca-

to cinematografico e che solleva mille interrogativi, anche alla luce dei processi in corso. Un bombardamento, una sovraesposizione che in questo momento vede intellettuali, magistrati e semplici cittadini puntare il dito, chissà perché, contro quel Berlusconi che quasi nessuno più sopporta, almeno dal punto di vista mediatico. Chi di spada ferisce, di spada perisce.

cessi. Il tenore sarà anche affiancato da altri celeberrimi artisti che renderanno lo spettacolo un momento indimenticabile. «Il Great lawn di Central park è uno dei luoghi all’aperto più belli e affascinanti del mondo ed è un grande piacere poter dare di nuovo il benvenuto a New York ad Andrea Bocelli, che si esibirà proprio in questa location straordinaria - ha commentato il sindaco di New York Michael R. Bloomberg Questo concerto, gratuito, sarà un grande evento culturale sia per tutte le migliaia di cittadini e per i visitatori che verranno a vederlo dal vivo, ma anche per quanti, ancora più numerosi, lo guarderanno tramite il canale Wnet». Entusiasmo unanime per l’arrivo di Bocelli al Central park anche da Adrian Benepe, commissario del grande spazio verde newyorkese:

«Mi unisco al sindaco di New York e a tutti i newyorkesi nel ringraziare Andrea Bocelli e tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questa serata d’autunno dedicata alla musica, in uno dei luoghi più amati della città».

L’evento sarà trasmesso negli Stati Uniti e uscirà a novembre in 70 paesi su cd e dvd prodotto da Sugar

Andrea Bocelli


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ilD tec

a cura s.s.e. mediatag

Il Vaticano vara leggi apposite sul diritto d’autore

Il copyright è diventato un problema "divino" Pasquale Chirchiglia Che il copyright sia un problema all’ordine del giorno, in questo periodo storico, è cosa ormai nota. D’altronde, essendo il web alla portata di tutti, difendere la proprietà intellettuale non è certo cosa semplice. Le major e le case di produzione non sanno più cosa inventarsi, in alcuni casi hanno preferito passare dalla parte del nemico, per evitare la disfatta. In questo clima, un punto di vista alquanto autorevole esce alla ribalta proprio in questi giorni. Secondo quanto riportato da "L’osservatore romano", il Vaticano ha deciso di varare una nuova legge sul copyright, per tutelare tutto quanto concerne il Santo Padre. In pratica, si tratterebbe della revisione di una legge promulgata più di 50 anni fa da Papa Giovanni XXIII, fermo restando che la Santa Sede avrà la facoltà di disapplicare norme ritenute superflue, o di introdurre Il Vaticano strada facendo provvediprende in mano menti ritenuti più utili. Tutto questo, secondo i portala situazione voce del Vaticano, è stato reso necessario non solo e vara leggi per difendere i diritti di difapposite per fusione e di riproduzione, ma anche per far sì che la difendere il veridicità dei testi non venga travisata ad uso e consucopyright, mo personale degli utenti. allo scopo di Questo perché, come già detto, nell’ambito del protutelarsi gressotecnologico,èdivendalla diffusione tato proibitivo tutelare il diritto d’autore e le implisul web cazioni ad esso connesse. Il Vaticano ritiene di avere l’esigenza di difendere dunque non solo i testi, ma anche l’immagine e la voce del Papa, troppo spesso distorte e parodiate. A partecipare alla stesura di questa legge, l’ex

presidente della SIAE Giorgio Assumma, che spiega comunque che i punti cardine della legge saranno progressisti, non volti assolutamente ad impedire la libera diffusione delle parole del Papa. La Santa Sede avrebbe però diritto a pretendere da un editore, anche su internet, la rimozione di documenti provenienti dal Magistero, se questi violassero determinate norme, e fossero

Twimal, il gadget per gli utenti di Twitter Per tutti gli appassionati di Twitter un po’ pigri, arriva dal Giappone Twimal, un gadget daldesignbuffo,quasidacartoon, prodotto da Takara Tomy. Va collegato alla porta Usb, e ogni qualvolta riceviamo un Tweet, non avremo bisogno di andare a leggere, ma sarà lui ad annunciarcelo, convocemaschileofemminile a seconda del modello scelto.

Paul Allen accusa l’ex socio Bill Gates Nella biografia in un uscita a metà aprile, Paul Allen lancia pesanti accuse contro Bill Gates, suo ex-socio. Allen, all’epoca uno dei fondatori di Microsoft, sostiene che Gates non si sia mai fidato né comportato correttamente con lui, dapprima dividendo i guadagni in maniera iniqua, per poi silurarlo quando in società entrò anche Steve Balmer. Sito ufficiale del Vaticano

Cyber censura con mezzi occidentali ad esempio pubblicati a scopo commerciale, o presentassero modifiche del testo. Indubbiamente una presa di posizione importante, per certi versi forse anche tardiva. L’impressione è che la stalla sia stata chiusa dopo che i buoi sono tutti scappati, a pascolare per le telematiche praterie di internet. Versioni modificate della Bibbia, del Vangelo e di quant’altro se ne possono trovare a bizzeffe, trovarle e rimuoverle non sarà semplice e, forse, neanche possibile. In quanto all’immagine e alla voce del Papa, su Papa Ratzinger c’è di tutto, dalle foto ai video su Youtube. Negli anni è diventato Matzinger, Nazinger e via dicendo, non certo versioni lusinghiere. Forse anche grazie a ciò, il Vaticano ha deciso di muoversi attivamente e di difenderne l’immagine pubblica. Da questo punto di vista, una scelta condivisibile. Se le leggi dovessero rivelarsi troppo restrittive però, rischierebbero di rimanere tagliate fuori tutte quelle persone che vorrebbero approcciarsi alla religione in maniera genuina, senza doppi fini, e sono tante, ben più delle mele marce, che per altro sono presenti in ogni ambito. Non è che poi la cura si rivelerà peggiore del male? In fondo, ormai sono ben pochi i ragazzi che sfogliano i libri, anche i Sacri Testi vengono consultati tramite lo schermo di un pc. Vero è che una informazione errata o malevola può essere dannosa quanto la disinformazione stessa, l’importante è non farsi prendere la mano, non passare da troppa esposizione mediatica a pochissima. Ormai quel che conta è che, bene o male, se ne parli, tutto contribuisce alla causa, ad essere dannosi sono gli eccessi, in ambo i sensi.

Com’è noto, in molti paesi, specialmente in Medio Oriente, viene attuata una censura sistematica dei contenutiinternet.Quellochedesta scalpore però, è che secondo un report di OpenNet Initiative,questipaesisfrutterebbero tecnologia fornita dagli Stati Uniti e dal Canada, come il MacAfee Smart Filter e il Netsweeper, utilizzati nei luoghi d’origine per bloccare il materiale pedo-pornografico.

Google sotto accusa per evasione fiscale Google nell’occhio del ciclone. Dopo essere stata al centro di polemiche dal punto di vista fiscale in Turchia, ed essere sotto osservazione in Gran Bretagna e in Italia, ecco aggiungersi al coro anche la Cina. Sembra che tre aziende legate al colosso di Mountain View, si siano rese colpevoli di evasione fiscale per la considerevole cifra di 6,1 milioni di dollari. Google, oltre ad accusare il governo cinese di censura, dichiara che i suoi conti sono in regola.


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SPETTACOLI-TV CANALE

23:35 - TELEGIORNALE TG1 60 Secondi 00:35 - RUBRICA Italia mia, esercizi di memoria 01:15 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 - Cinematografo Rubrica settimanale di Raiuno che si occupa di cinema e fiction televisiva puntando le telecamere sui set e i backstage delle produzioni. Al timone, Gigi Marzullo, che guida i telespettatori nel mondo della produzione italiana e internazionale di film e fiction tv attraverso le interviste ai suoi protagonisti, spesso ospiti in studio: produttori, attori, registi, sceneggiatori, critici.

02:30 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:35 - FILM Il viaggio di Jeanne - con Jean-Pierre Darroussin, Anais Demoustier, Judith Henry regia di Anna Novin 04:00 - TELEFILM Lady Cop

ITALIA 06:15 - Sabrina, vita da strega 06:50 - CARTONI ANIMATI Iacchi Du-Du 07:00 - CARTONI ANIMATI Il cucciolo di Scooby 07:25 - Le avventure degli orsetti del cuore 07:40 - CARTONI ANIMATI Cuccioli cerca amici Nel regno di Pocketville 08:05 - I pinguini di Madagascar 08:20 - CARTONI ANIMATI Jewelpet 08:45 - CARTONI ANIMATI Spongebob 09:10 - CARTONI ANIMATI Ben 10 09:35 - CARTONI ANIMATI Yu gi oh! 5d's 10:05 - CARTONI ANIMATI Bernard sports 10:10 - RUBRICA Tv moda 10:45 - FILM Barbie e il castello di diamanti - regia di Gino Nichele (USA) - 2008 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:30 - SPORT Grand Prix moto 13:55 - Grand Prix - Camp. mondiale motociclismo 15:00 - SPORT Grand Prix - Prove sintesi 15:10 - Grand Prix - Camp. mondiale motociclismo 16:00 - TELEGIORNALE Tgcom 16:03 - FILM Last action hero - L'ultimo grande eroe - con A. Schwarzenegger, A. Quinn, T. Turner - regia di John Mc Tiernan (USA) 1993 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - CARTONI ANIMATI Tom & Jerry 19:30 - FILM Stuart Little un topolino in gamba con Geena Davis, Michael J. Fox, Hugh Laurie - regia di Rob Minkoff (USA) - 1999 21:10 - FILM Garfield - Il film - con B. Meyer, J. Love Hewitt, S. Tobolowsky - regia di Peter Hewitt (USA) - 2004 22:40 - FILM Buon Natale, Madagascar! 23:10 - NEWS Studio sport xxl 00:10 - SPORT World series of boxing 01:50 - TELEVENDITA Media shopping 02:05 - RUBRICA Tv moda 02:45 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - RUBRICA Fuori Orario 07:50 - TELEFILM La grande vallata 08:40 - FILM Malafemmena - con Maria Fiore, Nunzio Gallo, Aldo Gluffré - regia di Armando Fizzarotti 10:15 - TELEFILM Agente Pepper 11:00 - RUBRICA TGR BellItalia - di ambiente 11:30 - RUBRICA TGR Prodotto Italia - di ambiente 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:30 - RUBRICA TGR Il Settimanale 12:55 - TELEGIORNALE TGR Ambiente Italia 13:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - RUBRICA TG3 Pixel 14:50 - RUBRICA Rai Educational. Tv Talk 16:25 - RUBRICA Rai Educational. Art News 16:55 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 17:00 - TELEFILM Squadra Speciale Vienna 17:45 - SPORT Rai Sport - Calcio 18:10 - RUBRICA 90' Minuto 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:10 - TALK SHOW Che tempo che fa "Che tempo che fa" è il più famoso talk show italiano, un "one-to-one" talk show con due ospiti weekend, il sabato e la domenica sera: in un'atmosfera da salotto, Fabio Fazio affronta i più svariati argomenti, dall'attualità allo sport, dalla musica alla scienza.

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:50 - EVENTO Loggione - Musica 09:45 - SITUATION COMEDY Il mammo 10:16 - FILM Mai stata baciata con Drew Barrymore, David Arquette, Michael Vartan - regia di Raja Gosnell (USA) - 1999 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:40 - REALITY SHOW Riassunto grande fratello 14:30 - SITUATION COMEDY Belli dentro 15:30 - NEWS Verissimo - Tutti i colori della cronaca 18:50 - GIOCO Chi vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 19:45 - GIOCO Chi vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La voce dell'improvvidenza 21:10 - SHOW La corrida - 12ª puntata La Corrida - Dilettanti allo sbaraglio è stato, dal 1968 al 1979, un programma radiofonico e, dal 1986, un programma televisivo inventato da Corrado e dal fratello regista Riccardo Mantoni. È stato condotto da Corrado dal 1986 al 1997, mentre, dopo una pausa di 5 anni, dal 2002 al 2009 la conduzione del varietà è stata affidata a Gerry Scotti. L'8 gennaio 2011 è partita la nuova edizione, questa volta condotta da Flavio Insinna affiancato da Antonella Elia. Il programma è curato da Marina Donato ed è prodotto dalla società Corìma insieme con Mediaset.

21:30 - RUBRICA Ulisse: Il piacere della scoperta 23:25 - TELEGIORNALE TG 3 23:40 - TELEGIORNALE TG Regione 23:45 - RUBRICA Un giorno in Pretura 00:45 - TELEGIORNALE TG3 00:55 - RUBRICA TG3 Agenda del mondo 01:10 - RUBRICA TG3 Sabato notte 01:25 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 01:30 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

00:00 - SHOW Chiambretti night - Solo per numeri uno 01:45 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:09 - NEWS Meteo 5 notte 02:10 - SHOW Striscia la notizia 02:30 - FILM TV Imperia la grande cortigiana Commedia - con Manuela Arcuri, Antonio Giuliani, Filippo Valle - regia di Pier Francesco Pingitore (Italia) - 2004 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - NEWS Tg La7 09:55 - RUBRICA Bookstore 11:00 - DOCUMENTARIO La7 Doc 11:35 - TELEFILM Ultime dal cielo 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - SHOW Il contratto - Gente di talento 16:10 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 16:15 - FILM Una bionda tutta d'oro - con Kim Basinger, Val Kilmer, Terence Stamp - regia di Russell Mulcahy (USA) - 1993 18:00 - TELEFILM NYPD Blue 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA In Onda 21:30 - TELEFILM L'ispettore Barnaby 23:35 - TELEFILM Medical Investigation 00:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:40 - RUBRICA m.o.d.a. 01:20 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 01:25 - FILM Fenomeni paranormali - con Drew Barrymore, George C. Scott, David Keith regia di Mark L. Lester (USA) - 1984 03:30 - FILM San Antonio - con Drew Barrymore, David Keith - regia di Fréderic Auburtin (Fra/GB/Italia) - 2004

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICALE Only Hits 08:00 - TELEFILM Ninas Mal 09:00 - SHOW Made 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News - Attualità 12:05 - MUSICA Only Hits 13:00 - NEWS MTV News - Attualità 13:05 - SHOW Disaster Date 14:00 - NEWS MTV News - Attualità 14:05 - SHOW If You Really Knew Me 15:00 - NEWS MTV News - Attualità 15:05 - TELEFILM Ninas Mal 16:00 - SHOW Made 17:00 - SHOW Teen Cribs 18:00 - MUSICA TRL The Battle 19:00 - NEWS MTV News - Attualità 19:05 - TELEFILM Flight Of The Conchords 19:30 - NEWS Speciale MTV News - Attualità 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - SHOW I Used to Be Fat 22:00 - SHOW If You Really Knew Me 23:00 - TELEFILM Skins 00:00 - NEWS Speciale MTV News 00:30 - SHOW I Soliti Idioti 01:30 - MUSICA Mtv World Stage 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

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Un'altra puntata per la nuova edizione dello show condotto da Milly Carlucci affiancata da Paolo Belli e dalla sua orchestra. Giunta alla sua sesta edizione, la trasmissione si presenta ai nastri di partenza con un cast ricco di personaggi famosi che si metteranno in gioco per apprendere le regole della danza sportiva.

06:00 - SITUATION COMEDY 7 vite 06:25 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 07:00 - Cartoon Flakes Weekend 07:01 - CARTONI ANIMATI Gargoyles 07:20 - RUBRICA Art Attack 08:05 - Yes! Pretty Cure 5 Gogo 08:30 - TELEFILM Super Hero Squad 08:50 - TELEFILM Bruno the Great 08:55 - Le nuove avventure di Braccio di Ferro 09:00 - TELEFILM Victorius 09:25 - RUBRICA Social King 10:15 - RUBRICA Sulla Via di Damasco 10:45 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 10:50 - RUBRICA QUELLO CHE 11:30 - RUBRICA Aprirai 11:35 - RUBRICA Mezzogiorno In famiglia 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:25 - RUBRICA Rai Sport Dribbling 14:00 - RUBRICA Top Of The Pops 2011 16:15 - TELEFILM Top Secret 17:00 - RUBRICA Sereno Variabile 18:00 - NEWS TG 2 L.I.S. 18:05 - TELEFILM Primeval 18:50 - L'Isola dei Famosi: la settimana 19:30 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 20:25 - GIOCO Estrazioni del lotto 20:30 - NEWS TG2 -20.30 21:05 - TELEFILM Criminal Minds 22:40 - RUBRICA RaiSport Sabato Sprint 23:25 - TELEGIORNALE TG 2 23:35 - RUBRICA TG 2 - Dossier - di attualità 00:20 - TG 2 - Storie. I racconti della settimana 01:00 - RUBRICA TG 2 Mizar 01:25 - RUBRICA TG 2 Si, Viaggiare - di viaggi 01:45 - RUBRICA Tg 2 Eat Parade - di gastronomia 02:00 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 02:35 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:45 - RUBRICA Stracult 04:05 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - di didattica 04:16 - RUBRICA Diritto dell'Unione Europea

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA In musica 06:30 - SHOW Mattina in famiglia 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 10:00 - RUBRICA SETTEGIORNI - di politica 10:50 - RUBRICA Aprirai - di cinema 11:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 11:10 - RUBRICA 7+ 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA Easy Driver - di motori 14:30 - RUBRICA Le amiche del sabato 17:00 - TELEGIORNALE TG1 17:15 - RUBRICA A sua immagine - di religione 17:45 - RUBRICA Passaggio a Nord- Ovest 18:50 - GIOCO L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - TELEGIORNALE Rai Tg Sport 20:35 - GIOCO Affari Tuoi 21:10 - Ballando con le stelle

06:05 Professione inventore 07:40 You Don't Know Jack - Il dottor Morte 09:55 Prince of Persia - Le sabbie del tempo 11:50 Codice Genesi 13:50 Rio - Speciale 14:10 Sugar - Il giovane campione 16:05 Matrimoni e altri disastri 17:40 Sesso, bugie e... difetti di fabbrica 19:10 Dear John 21:00 Sky Cine News - Happy Family 21:10 Prince of Persia - Le sabbie del tempo 23:10 Mine vaganti 01:05 Jennifer's body 02:50 Natale a Beverly Hills - Speciale 03:10 You Don't Know Jack - Il dottor Morte

05:25 Il profeta

MINE VAGANTI Un film di Ferzan Ozpetek. Con Riccardo Scamarcio, Nicole Grimaudo, Alessandro Preziosi, Ennio Fantastichini, Lunetta Savino. Genere: Commedia Durata 109 min. Italia 2010. La famiglia Cantone è proprietaria di uno dei più importanti pastifici del Salento. La nonna aprì l’azienda assieme al cognato, di cui è stata segretamente innamorata per tutta la vita, e ora quegli impulsi sopiti ricadono sulle abitudini di una famiglia schiava del perbenismo alto-borghese. Il rientro a casa del rampollo più giovane Tommaso è il momento per la famiglia di sancire ufficialmente il passaggio della gestione aziendale ai due figli maschi. Tommaso è pronto a sconvolgere i piani del pater familias dichiarando apertamente la propria omosessualità e il desiderio di seguire aspirazioni letterarie, ma durante la cena ufficiale per festeggiare il nuovo corso aziendale, viene anticipato dal fratello maggiore Antonio che, dopo tanti anni di fedele servizio agli affari di famiglia, si dichiara omosessuale prima di lui e viene per questo espulso dalla casa e dalla direzione dell’azienda...



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