il domani

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Mercoledì 2 Settembre 2009 Anno XII - Numero 241 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

CORIGLIANO

ROGGIANO

CORIGLIANO

Sit in di protesta d’avanti al carcere

Valle Crati, prende corpo lo sdoppiamento?

Morta la bambina investita il 25 agosto

Accetta istanza Denunciato impiegato

Coltivava erba In manette

Cosenza e Rende, due soluzioni diverse per i rifiuti

Il cuore della piccola Antonella ha cessato di battere

Per il dipendente del Comune abuso e omissioni di atti d'ufficio

Arrestato Giovanni Simone 41 enne bracciante agricolo

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> Pag 29

Condizioni di vita dure La denuncia di un detenuto di Saverio Paletta > Pag 27

di Oreste Parise > Pag 28

> Pag 29

SANITA’ La Giunta regionale ipotizza profili di reato penali e amministrativi per il Commissario delegato all’emergenza

Resa dei conti, Loiero denuncia Spaziante «In questi due anni per porre riparo alla situazione esistente non si è fatto quel che si era chiamati a fare» CATANZARO — Nella attuale fase di stal-

lo, con l’annunciata astensione da parte del Commissario delegato per l’emergenza socio-economico-sanitaria nella Regione Calabria Vincenzo Spaziante, a giudizio unanime della Giunta Regionale della Calabria si possono ravvisare profili di reato penali e amministrativi (interruzione di pubblico servizio e rifiuto di atti d’ufficio con possibili danni all’erario). E’ quanto segnalato alla Procura della Repubblica di Catanzaro e alla Procura generale presso la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per la Calabria, dal presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, il quale, dietro formale incarico dell’esecutivo regionale che si è riunito questa mattina a Palazzo Alemanni, ha trasmesso una nota al governo in cui contesta le motivazioni che il commissario Spaziante ha messo nero su bianco in una lettera del 24 agosto scorso. Secondo quanto si legge in una nota della Giunta regionale, «sostenere in pratica che per porre riparo all’emergenza esistente nelle strutture sanitarie calabresi in due anni non si è fatto quel che si era chiamati a fare, in base a un’ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri, perché mancava – cosa non vera perché c’erano chiari impegni della Regione identici a quelli che garantivano i fondi nazionali – il cinque per cento della compartecipazione della Regione alle spese da affrontare, è sinceramente fuori dalla realtà». Il presidente Loiero, ha firmato una nota che la Giunta regionale ieri mattina ha discusso e concordato all’unanimità, nella quale si evidenzia come i ritardi e il blocco delle attività preannunciato rischia di aggravare la già fragile situazione della sanità in Calabria. di Ludovico Casaburi > Pag 12

CATANZARO Detenzione di armi, due fermi CATANZARO — La polizia ha arrestato Raffaele Crispi e Pasquale Costanzo con l’accusa di detenzione e porto illegale di pistola e cartucce, spari in luogo pubblico e ricettazione di arma clandestina.

di Carmela Mirarchi > Pag 17

ISOLA CAPO RIZZUTO Duplice tentato omicidio, un arresto CROTONE — I carabinieri della compagnia di Crotone hanno sottoposto

a fermo di indiziato di delitto con l'accusa di duplice tentato omicidio Giuseppe Paparo, 36enne di Isola Capo Rizzuto, autista, già noto alle forze di polizia. di Claudia Vellone > Pag 32

LA FOTO DEL GIORNO Mare sporco a Simeri Crichi Immagini inquietanti per segnalare l’incuria alle autorità

LAMEZIA TERME

CATANZARO — La storia è sempre la stessa. Ogni estate si tinge del marrone

color fogna, la solita tinta tinta che offusca a tratti il mare di Calabria e il mito decadente che gli ruota attorno. I residenti lamentano la presenza di uno scarico di fogna a mare che “esce dal depuratore comunale di Simeri Mare”.

LAMEZIA TERME — Dopo le ultime drammatiche vicende e i continui disagi, Mario Magno, capogruppo consiliare del Pdl, punta il dito sulla «sanità lametina sempre più nel caos».

di Carlo Bassi e Francesco Ciampa > Pag 14

> Pag 24

Magno accusa: sanità nel caos

CATANZARO

GAGLIATO

Beccato dalla polizia mentre cede eroina

Scoperta piantagione di canapa

CATANZARO — Un 34enne, Generoso Veneziano, nomade, è stato arrestato a Catanzaro dagli uomini del Reparto prevenzione crimine della Polizia di Rosarno, diretti dal dr. Lanzaro, in collaborazione con i colleghi del commissariato di Lido, diretto dal dr. Cimarruso. L'accusa è di spaccio di stupefacenti. Gli agenti, ins ervizio di controllo, lo hanno sorpreso in viale Isonzo, zona sud della città, mentre cedeva eroina a un tossicodipendente.

GAGLIATO — Una piantagione, composta da poco più di cento piante del-

REGGIO CALABRIA

REGIONE

L’analisi di Domenico Cersosimo: «La scuola non è al capolinea»

Lorenzo Cesa: per la corsa alla presidenza c’è anche l’Udc

REGGIO CALABRIA — Grande preoccupazione in Ca-

PIZZO CALABRO — Per la corsa alla presidenza della Re-

labria per la riforma Gelmini. A farsi portavoce del malcontento e dello stato di disagio del mondo della scuola della nostra regione è stato il vice presidente della Giunta Regionale Domenico Cersosimo. In una conferenza stampa, svoltasi ieri a palazzo Campanella a Reggio, il rappresentante della Giunta Loiero ha fatto una dettagliata analisi della situazione evidenziando come i tagli al comparto della scuola, attuati per effetto della riforma voluta dal governo di centrodestra, causeranno, nell’anno scolastico che si appresta a prendere il via, la perdita di quasi 3500 posti di lavoro. Cersosimo, che in seno all’Esecutivo è titolare della delega all’Istruzione, ieri mattina ai giornalisti, ha evidenziato, tra l’altro, come i precari colpiti dal provvedimento saranno 2700 tra i docenti ed 800 in seno al personale Ata.

gione c’è anche l’Udc. Tutto dipenderà, probabilmente, dagli scenari nazionali che dovranno, da qui a qualche mese, dipanare la matassa delle alleanze e degli equilibri. «Non è detto che in Calabria, al termine del percorso di ascolto che abbiamo avviato, non possiamo chiedere noi la guida di questa Regione». Così, il segretario nazionale dello Scudocrociato, Lorenzo Cesa, parlando con i giornalisti a margine del convegno “Il Sud è donna” svoltosi a Pizzo Calabro. La frase, ovviamente, ha fatto il giro della Calabria e, riportata dalle agenzie di stampa, ha aparto anche il dibattito dentro e fuori i “palazzi” della politica. «Noi - ha proseguito Cesa, accompagnato per l’occasione fra gli altri anche dal segretario regionale dell’Udc Francesco Talarico abbiamo persone autorevoli, uomini e donne, in condizione di guidare la Regione Calabria con autorevolezza».

di Antonio Latella > Pag 34

di Antonio Cannone > Pag 15

l’altezza di circa due metri scoperta a Gagliato, in località “Gumeno”. Un’altra proficua attività dei Carabinieri della Compagnia di Soverato che si è svolta lunedì scorso. > Pag 22


2 il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Il meglio del web calabrese

Il meglio del web nazionale

Rende: terza edizione del Master sull’Intelligence

Rolling Stones, si riapre l’inchiesta sulla morte di Brian Jones

Con il convegno internazionale "Intelligence e Scienze Umane", patrocinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, si inaugurerà all’Università della Calabria la terza edizione del Master sull’intelligence, dopo il successo delle prime due edizioni. Francesco Cossiga è il presidente onorario del Comitato scientifico del Centro Studi sull’Intelligence, istituito - primo del genere in Italia - dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria, diretto da Viviana Burza, confermando l’interesse dell’Ateneo calabrese verso questo settore strategico fondamentale per la democrazia. Collegata al Centro Studi è una collana editoriale che sta già pubblicando i primi due volumi: "Intelligence e ‘Ndrangheta. Uno strumento fondamentale per contrastare uno dei fenomeni criminali più pericolosi del mondo" e "Intelligence e Scienze dell’educazione". I docenti delle prossima edizione, saranno professori universitari e i massimi esperti italiani. Tratto da strill.it

Clamoroso: si riapre l’inchiesta sulla misteriosa morte del mitico chitarrista dei Rolling Stones Brian Jones. La polizia della contea inglese del Sussex ha infattiannunciatoche,allalucedinuovidocumentipresentati da un giornalista investigativo, sarà riaperta l’inchiesta sul chitarrista dei Rolling Stones trovato annegatonella sua piscinanel 1969. All’epocail musicista aveva 27 anni ed era uno dei miti della musica rock. La sua scomparsa fu un trauma per i fan degli Brian Jones Stones e non solo. La magistratura la classificò come un incidente ma la decisione non ha mai convinto del tutto e, anche a tanti anni di distanza, c’è chi continua a parlare di omicidio. Un portavoce della polizia si è limitato a dire che l’inchiesta sarà riaperta per poter esaminare una copiosa documentazione fornita da Scott Jones, giornalista non parente di Brian. Diventato nel corso degli anni sempre più dipendente da droga e alcol, nel 1969 decise di lasciare la band e il mese successivo fu trovato morto nella piscina della sua villa nel Sussex. Tratto da affaritaliani.it

È del 2008 il primo spumante calabrese

I lupini: poco conosciuti molto salutari

Spumante e grappa presto faranno illoro ingresso sul I lupini sono una pianta da tempo conosciuta ed apprezmercato,prodotti dalle cantine Statti di Lamezia zata. Usati fin dai tempi dei romani come alimenti, sono Terme;si sta conpoi diventatiil cibo clumendo in dei viaggiatori e questi giorni la dei poveri. Oggi taraccolta del Manli vegetali sono donico destinato poco usati come a produrre il pricibo, ridotti per lo mo spumante più ad una cumetodo classico riosità da fiere. A da uve autoctone spingere per la ri"made in scopertadeilupini, Calabria".Presupdatelelorocaratteposti,è scritto in ristichealimentari, un è una ricerca comunicato,"sodell’Università di no ottimi,visto Siviglia in collaboche l’estate con razione con il temperature inferiori alla media(riferito 2008)ha consenCSIC (Consiglio superiore d’indagine scientifica), diretta tito di mantenere una buona freschezza degli aromi e dal dottor Javier Vioque e prossimamente pubblicata da " Tratta da libero.it un’acidità pttimale."dopo la fedrmentazione che porterà Food Chemistry". Gli studiosi hanno esaminato 6 specie di Il nuovo messia siberiano faceva il poliziotto. Da tempo ormai Sergei Torop ha fatai vini base,inizierà la lenta fermentazione in bottiglia che lupini tipici dell’Andalusia, selvatiche o oggetto di coltivato proseliti: la gente crede davvero che l’uomo che da qualche tempo accarezza si potrarà per 18 mesi.Comunque non sarà necessario atzionemarginale.In particolare,sonostateosservatii parateste di bambini, stringe affettuosamnte mani e distribuisce sorrisi a 360 gradi, tendere tanto per conoscere il primo spumante interametri nutrizionali, la composizione chimica e la digeribisia proprio il nuovo Messia. Una cosa è certa: il signor Sergei Tropov il senso della mente calabrese".Nelle cantine Statti stanno già riposanlità. Le analisi finali hanno evidenziato come i lupini siano messa in scena ce l’ha nel sangue: non si contano più le sue apparizioni in mezzo do le bottiglie frutto della vendemmia dello scorso anno a folle acclamanti. ricchi di proteine vegetali: 23,8%-33,6% la stessa quantità che saranno pronte per il mercato di primavera. dei legumi o di altri cereali. I ricercatori iberici ritengono Tratto da blog.libero.it inoltrechetalifruttipossanoaiutarenelpreveniremalattie come diabete e cancro al colon. Tratto da newsfood.com

La foto del giorno

Matitate - il meglio di ieri Da ilfoglio.it

Dadaumpa

Dicono che dopo la riforma di Trenitalia che di fatto escluderà la zona jonica dal resto del mondo conosciuto, in Calabria si tornerà alle carrozze a cavallo...

Da unità.it

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4 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

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Primo piano Terzo rialzo consecutivo ad agosto per il mercato dell’auto in Italia

ROMA - Ad agosto il mercato dell’auto ha segnato in Italia il terzo rialzo consecutivo, +8,54% con 84.560 nuove vetture immatricolate. Nel cumulato degli otto mesi le immatricolazioni di auto sono scese del 7,39%, a 1.420.658 unità contro 1.534.059 dello stesso periodo del 2008. Lo rende noto il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il gruppo Fiat ha segnato +10,74% di immatricolazioni, con una quota di mercato del 33,72%. Sul cumulato degli otto mesi, la quota di mercato del gruppo Fiat è al 33,43% contro il 32,03% segnato nello stesso perio-

Fiat fa meglio del mercato e chiude agosto con un +10,74%

Le vendite di Fiat Group Automobiles VETTURE NUOVE IMMATRICOLATE agosto 2009

rispetto ad agosto '08

+10,74%

28.517 Quota di mercato italiano ad agosto

33,72% +0,7 VETTURE NUOVE IMMATRICOLATE gennaio-agosto 2009

rispetto a gennaio-agosto '08

-3,35%

474.902 Quota di mercato italiano nei primi 8 mesi

33,43% +1,4 ANSA-CENTIMETRI

Quattro ruote di corsa, terzo rialzo: +8,54% do del 2008. In particolare, le immatricolazioni del gruppo Fiat sono state ad agosto 28.517 contro le 25.752 dell’agosto 2008. Nel cumulato degli otto mesi le immatricolazioni del Lingotto sono scese del 3,35% a 474.902 unità, contro le 491.354 dello stesso periodo del 2008. Tra i singoli marchi del Lingotto, Fiat ha immatricolato ad agosto 21.887 unità, segnando un incremento del 10,18% rispetto ad un anno fa. Buon progresso anche per Lancia con 4.514 vetture immatricolate il mese scorso (+26,51%), mentre il marchio Alfa Romeno cede l’8,79% a 2.116

In Europa ci sono 22 milioni di disoccupati

In Italia la grande I dati nelle grandi imprese industria Rilievi sulle aziende Giugno 2009 / Giugno 2008 fa segnare -9,7% con oltre 500 dipendenti Cig alle stelle ROMA - Disoccupazione in Europa ancora su e occupazione in Italia ancora giù: ovunque la si guardi la crisi economica continua a mordere sul fronte del lavoro e gli ultimi dati statistici non lasciano dubbi. A luglio il tasso di disoccupazione registrato nella zona dell’euro è continuato a salire fino al 9,5% (era al 9,4% nel mese precedente) portandosi al livello più elevato nei Paesi che compongono quest’area dal maggio 1999. Nell’Ue a 27 il tasso è stato del 9,0% contro l’8,9% di giugno, con un record mai raggiunto dal maggio 2005. Tradotti in posti di lavoro questi dati indicano che in un anno il numero dei disoccupati è cresciuto di oltre 5 milioni nell’Ue a 27 e di oltre 3,2 milioni nella zona dell’euro: in totale le persone disoccupate ammontano a luglio a quasi 22 milioni (21,8 mln), di cui oltre 15 milioni nella zona dell’euro. Anche i dati che provengono dal-

Occupazione al netto della C.i.g. servizi

-4,2*

industria Retribuzione lorda per dipendente servizi industria Costo del lavoro servizi industria *-1,6 al lordo Cig **-1,2 al lordo Cig Fonte: Istat

l’Italia non sono confortanti e, seppur sempre relativi a prima dell’inizio della pausa estiva, segnano ovunque cali dell’occupazione e au-

gen-giu 2009 / gen-giu 2008

-3,6* *

-1,1 -9,7

-0,8 -8,7

+8,0

+0,6

+9,8 +4,9

-0,2 +1,9

+7,9

+0,7

+9,7 +4,8

-0,2 +2,1

menti della cassa integrazione. Ma proprio grazie agli ammortizzatori sociali, il Paese, «nonostante la grande base manifatturiera», ha «conte-

Lasciati a terra da SkyEurope, diritto ai rimborsi dono anche - è il caso di Confconsumatori - la predisposizione, anche da parte del ministero degli Esteri, di «tutte le modalità organizzative che consentano il rientro in Italia dei nostri connazionali». «Siamo sempre più preoccupati, il settore aereo appare senza regole e senza controlli - dichiara in una nota il presidente dell’Adoc, Carlo Pileri - si assiste al moltiplicarsi di piccole società che falliscono sempre nei periodi delle ferie estive dopo aver incassato i soldi dei voli delle vacanze. Ci chiediamo cosa fanno le autorità di controllo italiane e internazionali, quali Enac e Iata, per prevenire queste situazio-

ma di questi giorni sarà esposta al prossimo salone dell’Auto di Francoforte di metà settembre e presentata a fine mese, contribuirà - spiegano a Mirafiori - ad incrementare ulteriormente questa quota. Ottimi anche i volumi di vendita della Panda (seconda assoluta e la più venduta del segmento A con il 35,4% di quota), della 500 (seconda nel suo segmento con il 14,1% di quota), della Bravo (seconda nel segmento C con il 14,4% di quota), della Sedici (seconda nel suo segmento con il 10,9% di quota) e del Qubo, il più venduto tra i Multispazio con una quota del 34,8%».

no stati salvati», secondo l’ultima stima del Cnel, con il ricorso a tali strumenti. Ora si tratta, ha aggiunto il ministro, di «collegare maggior-

mente i sussidi a forme di apprendimento e di esperienze lavorative». A giugno, intanto, l’occupazione nelle grandi imprese ha fatto regi-

Tradotti in posti di lavoro questi dati indicano che in un anno il numero dei disoccupati è cresciuto di oltre 5 milioni nell’Ue a 27 e di oltre 3,2 milioni nella zona dell’euro: in totale le persone disoccupate ammontano a luglio a quasi 22 milioni, di cui oltre 15 milioni nella zona dell’euro

ANSA-CENTIMETRI

La compagnia aerea low cost fallita ha abbandonato a se stessi i passeggeri ROMA - Rimborsi e compensazioni per i turisti rimasti appiedati da SkyEurope. La compagnia aerea low cost slovacca, che ha dichiarato fallimento, è tenuta a rimborsare il costo dei biglietti per la mancata partenza e deve anche una compensazione in denaro in base alla lunghezza della tratta di percorrenza del volo (si va dai 250 euro per le tratte fino a 1.500 chilometri e alle 600 euro per le tratte che superano i 3.500 chilometri). A spiegarlo sono le associazioni dei consumatori che si sono subito mobilitate, offrendo assistenza, ai passeggeri incappati nel fallimento di SkyEurope. Le diverse organizzazioni chie-

unità. «Al costante trend di crescita del gruppo degli ultimi mesi - dicono a Mirafiori - ha indubbiamente contribuito la completa e articolata gamma di vetture ecologiche. Tra l’altro, Fiat Group Automobiles è leader da una decina di anni nelle vendite di auto a metano, che usufruiscono del massimo livello di incentivo». Tra i singoli marchi, i modelli Fiat continuano ad avere un grande successo. Infatti, la vettura più venduta del mese è stata la Punto, con il 24,5% di quota nel segmento B. «E l’arrivo della nuova Punto Evo, che dopo l’antepri-

ni». «SkyEurope - continua la nota - è in crisi da metà giugno, con perdite dichiarate di oltre 59 milioni di euro. Perchè, nonostante la manifesta situazione tour operator e agenzie di viaggi hanno continuato a vendere i biglietti della compagnia slovacca? L’Adoc assisterà, attraverso il suo pool di legali, tutti gli interessati, chiedendo il risarcimento alle agenzie e ai tour operator che hanno venduto i biglietti. Infine, ricordiamo che sarà possibile per gli interessati insinuarsi al passivo nel processo di fallimento». Per il segretario nazionale Adiconsum, Pietro Giordano, «è uno scandalo che dopo ore dall’annunciato

nuto» gli effetti della crisi sull’occupazione, ha sottolineato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, tanto che «800 mila posti di lavoro so-

La compagnia Storia Fondata nel 2001 in Slovacchia, è fallita ieri

Flotta 4 boeing 737-700

Hub Bratislava, Praga, Vienna e Poprad Tatry

Rotte 44 per 30 destinazioni in 16 Paesi

Passeggeri 3.630.106 nel 2008 13,5 milioni dal 2002 a marzo 2009

Load factor 72,7% nel 2008 81,1% a luglio 2009

LE DESTINAZIONI Copenaghen

Manchester

HUB

Amsterdam

Londra

Praga

Bruxelles Parigi-Orly

Poprad-Tatry Kosice Bratislava

Vienna Treviso Bergamo Nizza

Barcellona Alicante Lisbona Malaga

Roma

Zara Spalato

Bucarest Sofia

Dubrovnik

Olbia Napoli Bari Catania

Salonicco Atene

Bourgas Istanbul

Larnaca ANSA-CENTIMETRI

Le associazioni consumatori assistono i passeggeri incappati nel fallimento

fallimento e dall’annullamento dei voli, il sito della compagnia sia stato ancora attivo ’rastrellando’ centinaia di euro per singolo passeggero ignaro di quanto avvenuto». Il Codacons ricorda le modalità previste dalla normativa in questi casi: dal rimborso entro sette giorni dell’intero costo del biglietto alla riprotezione con un volo alternativo, fino alla compensazione prevista in base alla lunghezza delle tratta, attivabile per i biglietti dei prossimi 14 giorni. «Invito gli utenti italiani coinvolti a non esitare a far valere i propri diritti e a rivalersi sulla compagnia aerea», afferma il presidente Carlo Rienzi.


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 5

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Primo piano

John Elkann sulle vicende legate all’eredità Agnelli

John Elkann, presidente Exor e vice presidente del gruoppo Fiat

TORINO - John Elkann è arrabbiato e non lo nasconde. Per la prima volta da quando le vicende ereditarie si sono intrecciate all’indagine fiscale dell’Agenzia delle Entrate sul patrimonio dell’Avvocato, l’erede di casa Agnelli parla della vicenda e attacca la campagna mediatica contro la famiglia. «Sono indignato, e mi rendo conto di non essere l’unico, per le strumentalizzazioni e le manipolazioni, per la violenza delle parole e le falsità su mio nonno Gianni Agnelli», dice il presidente di Exor e vicepresidente della Fiat. Elkann parla a margine dell’inaugurazione della Scuola di Alta Forma-

co» conseguenze dell’indagine fiscale sulle società del gruppo. A fianco del vicepresidente della Fiat si schiera Marco Tronchetti Provera. «Condivido lo stato d’animo di John Elkann - spiega - questa vicenda è oggetto di strumentalizzazioni che non possono che creare dolore e sdegno». Solidale anche l’amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo: «Mi addolora che l’avvocato Gianni Agnelli, sia da tempo sotto i riflettori per vicende private». E aggiunge: «In ogni caso la Fiat è una grande impresa con un management eccellente che ha tutta la nostra fiducia».

“Indignato per mio nonno”

zione al Management a Torino e manda un messaggio chiaro. «Tutte queste vicende vanno affrontate nelle sedi adeguate e non sui media», afferma ed esclude con decisione che ci possa essere alcuna ripercussione sulla Fiat. «A noi - dice - spetta il futuro». Alla cerimonia sono presenti anche Gianluigi Gabetti, presidente d’onore di Exor e l’avvocato Franzo Grande Stevens, contro i quali Margherita De Phalen, ha avviato nel 2007 l’azione legale che coinvolge anche Sigfried Maron e a Marella Caracciolo. «John non ha bisogno dei miei consigli. La sua posizione di potere -

afferma Gabetti che ha affiancato in questi anni Elkann - non è in discussione, è il leader del gruppo e lo resterà. La famiglia è unita». Poi par-

la della causa intentata da Margherita Agnelli per verificare la reale entità del patrimonio del padre: «Continuano a ripetere come un disco rot-

La crisi morde sul fronte lavoro Allarme del sindacato

strare un segno negativo del 4,2% in un anno e nelle industrie il dato è salito fino al -9,7% al netto della Cig. La cassa integrazione, dal can-

to suo, a giugno era ad un livello massimo da quando l’Istat ha iniziato nel 2000 la serie storica che misura l’incidenza della Cig sul totale

totale delle grandi imprese e raggiunge l’11,2% (111,6 per mille ore lavorate) nelle industrie. Dati, questi, che non placano i timori di un sindacato in allarme per le oltre 400 crisi aziendali sparse per l’Italia e che si attendono in autunno una recrudescenza della crisi sul fronte dell’occupazione. «Nonostante il grande ricorso alla cig, l’occupazione continua a diminuire: un silenzioso esodo che ha pesanti conseguenze sui lavoratori» afferma il segretario confederale della Cgil, Susanna CaI disoccupati in Area euro musso secondo la quale i dati Istat «che parlaPOSTI DI LAVORO PERSI NELLA UE-16 no del picco della Cigo da luglio a gennaioa luglio nelle grandi imprese, 2008 luglio '09 2009 confermano che i facili 225.000 ottimismi con cui si dichiarava la diminuzione della cassa non reg2.147.000 gono alla prova dei fatti». La Cgil ricorda per 3.264.000 altro che l’Inps, a proposito di trasparenza dell’informazione, doTASSO DI DISOCCUPAZIONE po febbraio non ha più fornito i dati sulle do9,5% 9,4% mande di disoccupazio7,5% ne: uno dei tanti modi per nascondere la crisi» sostiene la dirigente Cgil. Ma l’allarme arriva anche dalla Cisl e dalla Uil. «Siamo nel a luglio 2008 a giugno 2009 a luglio 2009 momento più duro della crisi. Serve subito ANSA-CENTIMETRI un vertice tra Governo, Regioni e parti sociali» dichiara Giorgio Santini, segretario confederale della Cisl chiede anche di veridelle ore lavorate. L’utilizzo della ficare la tenuta degli ammortizzatocig nelle grandi imprese è stato in- ri sociali messi in campo. Chiede fatti pari al 4,08% delle ore lavorate più risorse per l’occupazione e un (40,8 ore per mille ore lavorate) nel tavolo con il governo anche la Uil.

Manager e piani di rilancio L’Ue va in cerca di unità BRUXELLES - Prove di unità in vista del G20, per far sì che il prossimo 24 e 25 settembre a Pittsburgh l’Europa parli con una voce sola: dalla riforma delle remunerazioni dei manager alla lotta ai paradisi fiscali; dall’opportunità di potenziare ruolo e risorse dell’Fmi a quella di porre fine ai piani di rilancio dell’economia ed accelerare una exit strategy comune dalla crisi finanziaria ed economica. Per discutere di tutto ciò si riuniscono oggi i ministri finanziari dell’Ue: la mattina quelli dell’Eurogruppo, compreso il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti; a pranzo tutti e 27 i ministri dell’Ecofin, alla presenza

del presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, e dei commissari Ue agli affari economici e monetari, Joaquin Almunia, e al mercato interno, Charlie McCreevy. L’incontro rappresenta la prima tappa di avvicinamento a Pittsburgh, e sarà seguita dal G20 dei ministri finanziari del 4 e 5 settembre a Londra e dal vertice dei leader Ue del 17 settembre a Bruxelles. Obiettivo dell’Ue - almeno all’impegno preso nell’ultimo Consiglio dei capi di Stato e di governo - è quello di favorire una «rapida e piena attuazione» degli accordi presi nel G20 di Londra del 2 aprile scorso, in cui si gettarono soprattutto le basi per

Per l’Italia c’è il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti

una riforma del sistema finanziario internazionale. Ma la strada è tutt’altro che in discesa, con i Paesi Ue che stentano a serrare i ranghi sulle questioni più delicate. A parti-

re dal capitolo exit strategy con Berlino che chiederà con forza uno stop immediato alla stagione degli stimoli fiscali per contrastare la recessione e favorire l’attesa ripresa.

to tante cose già smentite e precisate. Hanno scelto di portarci in tribunale e lì ci difenderemo». Anche Gabetti esclude «in modo categori-

Cruciali i prossimi mesi

Si allungano i tempi per i rinnovi dei contratti Le retribuzioni Dati in %

4,4

4

3

2

3,5 4,1 2,6

2,9

2,2 2,1

inflazione (indice Nic, intera collettività)

retribuzioni contrattuali orarie

5

3,1

1,9

2,8

2,3

2,1

4,2 4,1

4,0 3,7 3,7

4,0

4,3 3,5 3,5

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1

0,5 0,0

0

MEDIE ANNUE 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Variazioni sull'anno precedente

Fonte: Istat

2008 lug

ago

2009

set ott nov dic gen feb mar apr mag Variazioni sullo stesso mese dell'anno precedente

ROMA - Oltre un anno di attesa in media per circa 1,7 milioni di lavoratori italiani: gli aumenti contrattuali in busta paga secondo le rilevazioni Istat per il mese di luglio - si fanno attendere per quasi il 15% dei lavoratori dipendenti, ma la situazione potrebbe peggiorare drasticamente a gennaio. Se nei prossimi mesi non si riuscissero a rinnovare i contratti in scadenza, infatti, all’inizio del prossimo anno la copertura contrattuale, che a luglio era all’85,1% del monte retributivo, crollerebbe al 27,9% con oltre due lavoratori su tre con un contratto scaduto. A dicembre scadranno infatti contratti importanti come quelli pubblici (tre milioni di dipendenti nel complesso) e quelli dei metalmeccanici e dei chimici, per i quali si prevedono vertenze complicate vista la presentazione di piattaforme separate da parte di Cgil da un lato e Cisl e Uil dall’altro. A luglio la durata media di attesa per i dipendenti in attesa di rinnovo ha toccato quota 14,6 mesi, in netto aumento rispetto ai 9,5 mesi di un anno prima, ma in calo rispetto a giugno, quando i tempi necessari erano di 16,2 mesi. La durata media della vacanza contrattuale per l’insieme dei dipendenti a luglio era invece di appena 1,9 mesi, un dato in calo sia rispetto a luglio 2008 (2,6 mesi) sia rispetto a giugno 2009 (3,3 mesi). Quest’ultimo dato risente naturalmente del fatto che al momento la copertura contrattuale è molto ampia (55 accordi vigenti per 11,4 milioni di dipendenti a fronte di 1,7 milioni di lavoratori con

giu

lug

ANSA-CENTIMETRI

contratto scaduto). La copertura contrattuale a luglio era totale per l’agricoltura e molto ampia per l’industria (92%), mentre ha toccato l’80,6% per i servizi privati el’80,4% per la pubblica amministrazione. Se quindi per chi è senza contratto i tempi per ricevere gli aumenti salariali sono lunghi, è anche vero che la platea in attesa è molto meno folta di due anni fa, quando i dipendenti in attesa di rinnovo erano quasi il 75% del monte retributivo, a fronte del 14,9% attuale. A luglio 2007 erano infatti in attesa di rinnovo 8,9 milioni di lavoratori dipendenti a fronte dell’1,7 milioni attuale. Questo per chi il lavoro ce l’ha. La situazione occupazionale in Italia è «difficile», la crisi non ha esaurito i suoi effetti che potrebbero mostrarsi ancora più pesanti proprio in queste settimane, alla riapertura di gran parte degli stabilimenti del Paese. I sindacati sono concordi nel dirsi preoccupati per la tenuta delle aziende, sul piano della produttività e dei posti di lavoro. «Settembre sarà decisivo», dice la Uil; «la nottata non è ancora passata», ammette la Cisl; mentre la Cgil ieri ha lanciato un nuovo allarme, questa volta relativo ai giovani: a pagare di più saranno gli under-35, che in 640 mila rischiano di entrare a far parte della schiera dei disoccupati. Così Cgil, Cisl e Uil chiedono al governo ogni sforzo per evitare i licenziamenti ricordando le ultime stime dell’Ires, «di un tasso di disoccupazione che nel 2009 va oltre il 9% e nel 2010 supera il 10%».


6 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

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Attualità

Incidenti fatali per due operai anche nel Salernitano e a Teramo

Vola giù dal capannone sbatte la testa e muore

La tragedia nell’Avellinese Misure di sicurezza, scatta l’indagine NAPOLI - Incidente mortale sul lavoro ieri mattina a Serino (Avellino): un uomo di cinquant’anni, Donato Trombetta, è caduto dalla tettoia di un capannone dell’azienda agricola nella quale lavorava e dopo un volo di circa cinque metri ha battuto con violenza il capo sul selciato. L’uomo è stato subito soccorso dall’unico collega presente sul luogo, ma è morto in macchina durante il trasporto verso il pronto soccorso. L’uomo stava rimuovendo la copertura in lamiera di un deposito di attrezzi, forse stava lavorando senza rispettare le dovute misure di sicurezza e per questo sono in corso accertamenti per verificare eventuali responsabilità dei proprietari dell’azienda.Sempre ieri mattina un incidente sul lavoro mortale si è verifi-

L’operaio morto nel Napoletano si trovava sul tetto di un deposito attrezzi per rimuovere la copertura in lamiera. Dopo il volo di cinque metri vani i soccorsi, l’uomo è morto nel corso del trasporto verso il pronto soccorso

cato anche in una marmeria di San Giorgio Jonico (Taranto). La vittima è un operaio, Michele Doria, 36 anni, che è stato colpito da una lastra

“E’ viva, oggi non è il giorno della memoria”

Denise scomparsa da 5 anni La mamma non si rassegna

di marmo ed è morto per le gravi ferite riportate.Un uomo, Modesto Esposito, 33 anni, originario di Salerno, è morto ieri a Teramo folgora-

to da una scossa elettrica mentre effettuava dei lavori in un appartamento. Stava riparando una presa elettrica nel muro quando è rimasto

folgorato. A Torino invece un operaio stava facendo manutenzione in una cappella quando alcune lastre di marmo su cui stava camminando

La ragazza da tre anni soffriva spesso di forti mal di testa, indagati quattro medici

Tumore al cervello, minorenne perde la vita I genitori: “Non se n’è accorto nessuno” La prima tac solo ad ottobre dopo un attacco di convulsioni

Denise Pipitone scomparsa nel settembre 2004

PALERMO - A cinque anni di distanza dalla scomparsa di Denise Pipitone, la bimba sparita nel nulla il primo settembre del 2004, Mazara del Vallo (Trapani) ha ricordato quel tragico evento. La madre di Denise, Piera Maggio, ancora oggi continua a dirsi convinta dell’esistenza in vita della figlia. «Lotto perchè tutto nelle indagini conduce ad un’unica conclusione - dice - Denise è viva. Oggi non è il giorno della memoria, è quello della speranza e ci auguriamo che sia anche quello della giustizia». Per anni la signora Pipitone ha lottato per l’inserimento nel codice penale del reato di sequestro di minore senza scopo di estorsione e ora il vuoto legislativo è stato colmato. Con l’approvazione del ddl sulla sicurezza pubblica è stato trasformato in legge ’l’emendamento Denise’. Chi rapisce un bambino con meno di 14 anni adesso rischia fino a 15 anni di carcere e l’ergastolo in caso di morte del minore.

Percosse per 1.000 euro, arrestati dai carabinieri

Derubano portatori di handicap Sgominata banda di sordomuti ROMA - Due sordomuti, un ucraino di 42 anni ed un armeno di 37 anni, sono stati arrestati a Roma dai carabinieri della stazione San Pietro con l’accusa di sequestro di persona a scopo di rapina ed estorsione: i due sono a capo di un’organizzazione composta da stranieri con il loro stesso tipo di handicap, che raccoglie offerte nei ristoranti della capitale, all’alba hanno fatto irruzione in un appartamento dove vivono tre loro ’colleghi’ anche loro sordomuti e dopo averli minacciati di morte e percossi, si sono fatti consegnare più di 1.000 euro, un compu-

Raccoglievano offerte

ter portatile ed i rispettivi passaporti per la cui restituzione hanno chiesto 3mila euro. Rintracciati dopo poche ore nella loro abitazione.

si sono rotte e lui è caduto in una tomba facendo un volo di più di un metro. L’uomo cadendo ha rotto con la testa una lapide in marmo ma non rischia la vita. Incidente sul lavoro nel pomeriggio a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Un operaio di 40 anni, è rimasto ferito alla testa dopo essere scivolato da una chiatta che stava ormeggiando. Immediatamente trasportato in ospedale, è ricoverato in coma farmacologico. I medici del San Giovanni di Dio gli hanno riscontrato un esteso trauma cranico.

BOLOGNA - Per circa tre anni, nonostante accusasse forti mal di testa, problemi di equilibrio e disturbi alla vista, nessuno diagnosticò a una ragazzina bolognese di 11 anni il tumore al cervello che una settimana fa l’ha uccisa. Questa la denuncia dei genitori della bambina (due impiegati quarantenni bolognesi) che hanno presentato un esposto alla Procura di Bologna. Il Pm Enrico Cieri ha disposto l’autopsia e contestualmente avvisato quattro medici ora indagati per l’ ipotesi d’accusa di omicidio colposo (la querela è stata depositata in luglio quando la bambina era ancora in vita e il magistrato aveva aperto un fascicolo per lesioni gravissime, poi, dopo il decesso, la nuova imputazione) - della facoltà di nominare propri consulenti. I medici indagati sono la pediatra che la seguiva fin dalla nascita, un otorino, un oculista e una neuropsichiatra. Tutti, tranne la pediatra, medici specialistici convenzionati con l’ Ausl di Bologna e in servizio all’ospedale Sant’Orsola. In tutto questo periodo, riferiscono i genitori, nessuno pensò di far eseguire una tac nonostante le continue sollecitazioni dei familiari dovute ai malesseri patiti dalla ragazzina. Anzi, sostengono gli avvocati Chiara Rinaldi e Antonio Petroncini che assistono i genitori, i medici liquidarono la vicenda come un tentativo della paziente di attirare l’attenzione e invitarono i familiari a non essere troppo apprensivi. La pediatra consigliò loro di andare da uno specialista per i disturbi alla vista e all’udito e dopo qualche tempo

In tre anni nessun medico pensò a far eseguire una tac alla bambina nonostante le continue sollecitazioni dei genitori

indicò loro una neuropsichiatra. Accertamenti che, sempre secondo l’esposto, si conclusero senza una diagnosi precisa. I disturbi

continuarono e lo scorso ottobre la ragazzina, in preda a convulsioni, fu portata al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore. Qui, do-

po aver eseguito una tac, le diagnosticarono un tumore al cervello grande cinque-sei centimetri. Lo scorso 25 agosto, dopo mesi di continui ricoveri e con la mamma costretta a lasciare il lavoro per seguire la figlia, la piccola è morta. «La volontà dei genitori è fare chiarezza - chiariscono i legali Abbiamo fiducia che l’indagine consentirà di appurare cosa è successo ed eventuali responsabilità». Il magistrato ha disposto il sequestro di tutte le cartelle cliniche ed è in attesa di conoscere i risultati degli esami istologici sui tessuti prelevati durante l’autopsia. Data la complessità dell’accertamento, quasi sicuramente il magistrato deciderà di allargare la consulenza per affiancare uno specialista al medico legale.

Era malata da due anni. Il dolore dell’associazione: “Ha dato senso alla nostra esistenza”

Si è spenta ieri Teresa Sarti Strada Emergency saluta il suo presidente

ROMA - Ieri pomeriggio, a Milano, è morta Teresa Sarti Strada, presidente di Emergency. La donna, malata da due anni, aveva 63 anni ed insieme al marito, Gino, aveva fondato 15 anni fà l’organizzazione che nel mondo si occupa delle vittime di guerra. Al capezzale, accanto alla donna c’erano il marito Gino e la figlia Cecilia. Teresa Sarti Strada è stata curata presso una struttura sanitaria di Torino. Ma ieri mattina è stata presa la decisione di riportarla a casa, a Milano, dove è poi deceduta nel pomeriggio. Il dolore dell’associazione: «Dopo avere insieme

Teresa Sarti Strada

condiviso per quindici anni il tempo dell’amicizia, del rispetto per la vita e per la sofferenza di tutti, - si legge nel messaggio - Emergency annuncia la morte della sua presidente Teresa Sarti Strada». «La serenità consapevole con la quale è andata incontro alla conclusione del suo tempo ha espresso il coraggio e la determinazione che rappresentano la verità della nostra azione in un’attività che ha dato senso alla sua e alla nostra esistenza. La dolcezza del ricordo - conclude Emergency - coincide per noi con il rinnovo del nostro impegno».


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il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 7

Attualità

Silvio Berlusconi da Danzica attacca: il quotidiano di Ezio Mauro in realtà è un partito

“A Repubblica non rispondo econilVaticanoètuttook” Sandro Marchi

ROMA - Silvio Berlusconi prova a voltare pagina sul caso Boffo e nega possibili divergenze tra governo e Vaticano. Ma non offre certo il Calumet della pace a Repubblica, che lo martella da mesi con dieci domande sulla sua vita privata, e da Danzica, dove si trova per commemorare i 70 anni dall’inizio della Seconda guerra mondiale, afferma: a un altro giornale avrei risposto, ma Repubblica in realtà è un super partito politico con un editore svizzero e un direttore evasore fiscale. Facile prevedere un altro colpo di acceleratore alle fibrillazioni che stanno creando un corto circuito tra politica, editoria e Chiesa sul caso Boffo. E infatti Ezio Mauro, direttore di Repubblica, non ci mette molto a far sapere tramite agenzia che risponderà oggi dalle colonne del suo giornale. Ma andiamo con ordine. «Abbiamo continuato come sempre i nostri contatti ed il nostro dialogo pressochè quotidiano con la Santa Sede». Mentre il Papa esprime alla Cei «stima e gratitudine» ed il Vaticano conferma solidarietà e vicinanza al direttore di Avvenire Dino Boffo, il premier cerca dunque di fermare la giostra delle polemiche e si chiama fuori: «Leggo delle cose su distanze e difficoltà tra il governo e il Vaticano: queste distanze non sono mai esistite e non esistono. Il governo non ha alcuna responsabilità per quello che è successo nelle diatribe giornalistiche che si sono verificate. Quindi, tutto ciò che ho letto sui giornali è esattamente il contrario della realtà». Il Pdl tenta insomma di avviare una sorta di campagna per un «disarmo bilaterale», come lo definisce Fabrizio Cicchitto. Ma sui buoni propositi piomba quanto Berlusconi dice nel pomeriggio da Danzica. E a proposito delle dieci domande di Repubblica, dice: «Solo il modo in cui sono poste mi fa dire che a questa gente non rispondo. Se queste domande, in altro modo, me le avesse poste un giornale che non fosse un super partito politico di un editore svizzero con un direttore dichiaratamente evasore fiscale, avrei risposto». «Il problema è che alcuni giornali hanno pubblicato queste dieci domande cui io non ho risposto non perchè non posso rispondere perchè non ho nessuna difficoltà a farlo, ma perchè non rispondo a domande insolenti, offensive e diffamanti», ha detto Berlusconi. «Solo il modo in cui sono poste mi fa dire che a questa gente non rispondo - ha aggiunto -

La Fnsi organizza una manifestazione per la libertà di stampa Da sx il direttore del Giornale Vittorio Feltri e quello di Avvenire, Dino Boffo Il capo del governo Silvio Berlusconi con il premier lettone alle celebrazioni di Danzica

Se queste domande, in altro modo, me le avesse poste un giornale che non fosse un super-partito, avrei risposto». Certo, ha aggiunto, «non a quella se fossi malato, perchè basterebbe le cose che ho fatto in questi quindici mesi di attività governativa per vedere che io non solo non sono malato, ma sono Superman: cioè a me Superman fa ridere». Poi, poco prima di

entrare in macchina diretto all’aeroporto, Berlusconi ha aggiunto: «Scrivete che io dico queste cose con ironia, con il sorriso; trasmettete il sorriso fra una riga e l’altra». Mentre Ezio Mauro annuncia che la risposta arrivrà oggi da Repubblica, l’opposizione vede probabilmente nelle affermazioni del premier nuobvi motivi per dedicarsi

alla manifestazione per la libertà di stampa che la Fnsi organizza probabilmente per il 12 settembre e che prende spunto dalla mancata risposta di Berlusconi alle domande di Repubblica. «Al Pdl fa comodo una opposizione che non fa il suo dovere - afferma Massimo Donadi, presidente dei deputati Idv a Montecitorio - Invece, sarà una grande occasione di mobilita-

zione delle coscienze contro chi vuole calpestare i diritti». Antonio Di Pietro, leader Idv, chiama a sua volta ad «una grande mobilitazione di tutti i cittadini, delle associazioni di categoria, dei sindacati, dei partiti e dei movimenti, con un’unica voce che rivendichi la libertà d`informare e di essere informati». Il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone, irride: «Se non

Il Papa alla Cei: “Vi stimo avanti così”

Le copie del faldone sul caso Boffo, distribuite alla stampa dal gip di Terni Pier Luigi Panariello

Messo a disposizione solo il decreto penale di patteggiamento del direttore di Avvenire

Il gip di Terni limita l’accesso agli atti TERNI - No a un accesso indiscriminato agli atti del procedimento che a Terni ha coinvolto Dino Boffo da parte del gip di Terni Pier Luigi Panariello. Il magistrato ha autorizzato i giornalisti a fare copia solo del decreto penale con il quale il direttore di Avvenire è stato condannato a un’ammenda di 516 euro per molestie personali. Il giudice ha inoltre disposto che dal decreto penale di condanna venga cancellato il nome della persona offesa. ’Ritengo - ha detto il gip - che il diritto di cronaca possa essere soddisfatto attraverso la divulgazione del fatto, cioè di come si è concluso il procedimento. La divulgazione dei documenti può «recare pregiudizio al diritto alla riservatez-

za delle parti private coinvolte nel procedimento». Secondo Panariello la conoscenza degli atti processuali va riservata alle parti coinvolte che, ’se lo vogliono possono poi metterli a disposizione’. Parere favorevole alla messa a disposizione dei giornalisti degli atti di indagine era stato espresso dal procuratore di Terni Fausto Cardella. Il magistrato ha tra l’altro sostenuto come sia «indubbio che la vicenda Boffo, innescata da articoli apparsi su alcuni quotidiani, abbia assunto una notevole, determinante rilevanza giornalistica e generale, anche in relazione a taluni aspetti controversi che hanno formato spunto di dibattito su quotidiani». Il procuratore ha inoltre sottolineato che sulla vicenda «sono state

annunciate anche interrogazioni parlamentari». Nel corso dell’indagine che ha coinvolto Dino Boffo sono stati sentiti alcuni testimoni che hanno «confermato» la conoscenza tra il direttore di Avvenire e la donna che lo denunciò per molestie personali. Deposizioni che figurano tra gli atti del fascicolo, secondo quanto riferito dal gip di Terni. Il giudice ha confermato che agli atti non ci sono intercettazioni ma i tabulati telefonici relativi alle udienze di Boffo. Panariello ha quindi spiegato che il giornalista si difese sostenendo di non essere l’autore delle telefonate. Ma questa tesi - ha aggiunto - non è stata approfondita non essendo stata evidentemente ritenuta attendibile da chi indagava».

Nella nuova indagine della procura pugliese coinvolti due ex assessori regionali della giunta Vendola

A Bari spunta un’altra inchiesta sulle escort di Tarantini

La escort Patrizia D’Addario

parlassimo di cose serie, ci sarebbe perfino da ridere sulla manifestazione annunciata dal Pd in materia di informazione. Chi sarebbero i martiri della libertà di informazione minacciata? Loro? I lottizzatori di sempre? Quelli che ora brigano intorno alle direzioni di Rai3 e Tg3? Gli amici di Repubblica e dell’Espresso? Una risata li seppellirà».

BARI - Due ex assessori della prima giunta regionale pugliese guidata da Vendola sono coinvolti in una nuova indagine della procura di Bari. L’indagine riguarda sesso, affari e politica. Al momento non sono indagati poichè sono in corso accertamenti. È’ coinvolto l’imprenditore Gianpaolo Tarantini: avrebbe fornito ai due politici le prestazioni sessuali di escort e donne disoccupate, alcune con figli, che erano alla ricerca di un posto di lavoro. In un caso, ha offerto le prestazioni di una avvocatessa salentina di 28 anni che voleva fare carriera nella pub-

blica amministrazione. Le escort venivano inviate - secondo le indagini - direttamente da Tarantini per ottenere aiuti dai due politici al fine di aggiudicarsi alla Regione Puglia appalti in campo sanitario. Donne disoccupate si erano invece rivolte a Tarantini per essere messe in contatto con uomini politici ai quali avrebbero offerto sesso in cambio della promessa di un posto di lavoro in un ente pubblico, Regione Puglia e Camere di Commercio. Fra queste, c’è anche una mamma di due bambini in tenerà età che aveva trovato il coraggio di lasciare il marito

che la picchiava. La donna - secondo le indagini della procura di Bari - avrebbe deciso di prostituirsi ricevendo in cambio la promessa di un posto di lavoro. La ventottenne professionista salentina avrebbe avuto rapporti sessuali con uno o entrambi gli ex assessori regionali coinvolti, ricevendo in cambio la promessa di un contratto di consulenza con la Regione. Il nome di Tarantini è legato a Patrizia D’Addario e a ragazze immagine pagate per partecipare a feste organizzate nelle residenze del premier Silvio Berlusconi.

CITTÀ DEL VATICANO - La Cei ha reso noto con un comunicato che ieri «è intervenuta una telefonata tra il Santo Padre, Benedetto XVI e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova». «Il Santo Padre - prosegue il comunicato - ha chiesto notizie e valutazioni sulla situazione attuale ed ha espresso stima, gratitudine ed apprezzamento per l’impegno della Conferenza Episcopale Italiana e del Suo Presidente». Il comunicato della conferenza episcopale italiana che informa della telefonata fra Benedetto XVI e il Presidente della Cei Angelo Bagnasco arriva ad ulteriore chiarimento della posizione della Chiesa sul caso Boffo-Avvenire e sulle polemiche che ha suscitato. Ieri mattina la Sala stampa della Santa Sede aveva già fatto sapere che il Segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, aveva espresso la propria solidarietà a direttore di Avvenire attaccato dal Giornale; quindi il portavoce vaticano padre Federico Lombardi, aveva chiarito che non vi era nessuna contrapposizione fra Cei e Segreteria di Stato vaticana in merito a tutta la vicenda. Nei giorni scorsi, il direttore dell’Osservatore romano Vian aveva definito «esagerate» certe prese di posizione del quotidiano dei vescovi Avvenire. In particolare, veniva fatto riferimento all’azzardato paragone avanzato dalle colonne di Avvenire tra i respingimenti di clandestini e l’Olocausto.


8 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

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Attualità

Irritato dai richiami sui respingimenti Silvio Berlusconi dà l’aut aut: parli solo il Presidente oppure useremo il veto per bloccare i lavori Le tappe dello scontro

Frecce, esibizione ridotta in Libia ma il tricolore alla fine s’è visto

24 agosto Sì alle Frecce Tricolori in Libia 2009 Nonostante le polemiche, il ministro della Difesa La Russa dà l'assenso tecnico per l'esibizione delle Frecce Tricolori nel cielo di Tripoli, in occasione delle celebrazioni per il 40˚ anniversario della proclamazione della Repubblica

29 agosto L'arrivo 2009 La pattuglia acrobatica nazionale arriva in Libia ed effettua un primo sorvolo al largo di Tripoli, una sorta di prova in vista dell'esibizione 31 agosto Il fumo verde 2009 I libici chiedono che le Frecce Tricolori si esibiscano con la fumata verde, invece del tradizionale tricolore. L'Italia dice no IERI L'esibizione Dopo un lungo braccio di ferro sulla strisciata monocolore, la pattuglia acrobatica si esibisce con la classica fumata bianco, rosso, verde

Alla fine il tricolore è spuntato dalle Frecce nei cieli della Libia

TRIPOLI - Le Frecce Tricolori a Tripoli alla fine hanno esibito il tricolore ma hanno eseguito solo un ’looting’ e una manovra ’schneider’ (virate in formazione), stendendo per due volte il tricolore in cielo, esibendosi solo per pochi minuti e non nel programma previsto inizialmente di dieci-dodici minuti. «La decisione di eseguire un programma ridotto è stata presa oggi nel corso del briefing dei piloti di tutte le pattuglie acrobatiche, considerato anche che la parata militare è molto lunga», ha detto il portavoce delle Frecce Tricolori, capitano Andrea Saia. I nove aerei italiani sono poi atterrati all’aeroporto militare di Tripoli alle 19.10, dopo circa mezz’ora di volo. La Libia aveva chiesto inizialmente che le Frecce scaricassero strisciate di fumo verde durante le acrobazie in onore del Raìs. Richieste che avevano sollevato un vero e proprio caso soprattutto dopo il no netto del comandante della pattuglia acrobatica, maggiore Massimo Tammaro.Nel braccio di ferro Silvio Berlusconi è intervenuto sulla questione per dire che gli aerei avrebbero dovuto chiudere la propria esibizione con la tradizionale fumata tricolore e che altrimenti non se ne sarebbe fatto nulla. Prima di lui era stato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, a far sapere di avere confermato all'ambasciatore della Libia in Italia la disponibilità alla performance dei nostri aerei. «Ho altresì confermato - aveva aggiunto - che le modalità dell'esibizione della pattuglia italiana sono le stesse sempre, rispettate in tutti i Paesi del mondo dove le Frecce Tricolori si sono esibite».

ANSA-CENTIMETRI

“LaUeparlatroppo” La risposta: l’Unione agisce secondo le norme del Trattato Danila Clegg

BRUXELLES - Scoppia improvvisa la tensione tra Silvio Berlusconi e l’Unione europea sul ruolo dei portavoce della Commissione. Il presidente del Consiglio, come ha già fatto varie volte negli ultimi mesi, da Danzica attacca ad alzo zero sul modo di comunicare dell’ esecutivo europeo, chiede che a parlare sia solo il presidente della Commissione, minacciando altrimenti veti a livello Ue e la richiesta di dimissioni di tutti i commissari. La Commissione europea risponde con sorpresa, sottolineando che la richiesta di informazioni sui respingimenti non è allo stato una critica alla condotta dell’Italia. Palazzo Chigi apprezza e il caso sembra stemperarsi, ma intanto si scatena la polemica politica, con l’opposizione che accusa Berlusconi di voler «imbavagliare» anche l’Europa e la maggioranza che fa quadrato intorno al capo del governo. A due giorni dalla notizia che Bruxelles scriverà a Roma e alla Valletta per chiedere chiarimenti sull’ultimo respingimento di un barcone di immigrati rimandato in Libia, Berlusconi, appena arrivato a Danzica per il settantesimo anniversario dell’attacco nazista, minaccia di bloccare l’Ue e di chiedere le dimissioni dei commissari europei se a parlare continueranno ad essere loro e i rispettivi portavoce della Commissione euro-

Silvio Berlusconi e il presidente Ue Josè Barroso divisi da un forte contrasto

pea. La prima reazione di sorpresa viene proprio da Dennis Abbott, portavoce agli affari regionali, ma che da giorni si sta occupando di temi di immigrazione e che nel suo passato ha anche quello di essere stato, nel 2003, uno dei portavoce dell’esercito britannico a Bassora in Iraq. «Anche oggi ho spiegato che la richiesta di informazioni è una procedura normale», dice Abbott, anticipando la linea della Commissione Ue. La richiesta di informazioni o di chiarimenti non va affatto letta come una critica, ha sottolineato Johannes Laitenberger, portavoce del presidente della Commissione Josè Manuel Durao Barroso, perchè per poter agire l’esecutivo Ue ha bisogno di tutti i dati rilevanti. E infatti, sottolineano Laitenberger prima e poi una nota ufficiale, la Commissione Ue lavora con l’Italia «come sempre» in modo

Il contrasto con il governo dell’Europa è solo l’ultimo di una lunga serie che va indietro negli anni

Il Cavaliere contro Bruxelles, una vera saga

Il palazzo della Commissione Ue

BRUXELLES - Quello di ieri non è il primo scontro tra Roma e Bruxelles. Ecco le principali tappe del confronto. Il drizzone, 19 giugno 2008 - Davanti all’assemblea Confcommercio Berlusconi dice: «

Non dobbiamo più vedere ogni settimana ester- attività». nazioni dei commissari europei». E parla della Il veto, 28 maggio 2009 - Berlusconi annunnecessità di dare un «drizzone» all’Europa per cia l’intenzione di porre un «veto, che a parlare avvicinarla di più ai cittadini. Il presidente sia solo il presidente» della Commissione Ue. della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, «Gli altri commissari parlino a tu per tu con i aggiunge:« Siamo un’istituziogoverni». Dal “drizzone” ne indipendente, non il segretaRiservatezza, 19 giugno alle “prediche” riato degli Stati membri». 2009 - «La nuova CommissioLe prediche, 31 marzo 2009 ne Ue - dice Berlusconi - non lunga lista - Berlusconi chiede che per la dovrà consentire ai singoli comdi precedenti Commissione parlino solo il missari di fare dichiarazioni presidente e il suo portavoce. I commissari Ue pubbliche su quelle che sono le relazioni che non dovrebbero «fare le prediche». Ma i com- devono avere con i governi». Il portavoce delmissari, replica il giorno seguente un portavo- l’esecutivo europeo, Johannes Laitenberger, rece di Bruxelles, «hanno il dovere di informare plica: «Non ne sono al corrente. Per quanto ci su ciò che è attinente alle loro responsabilità e riguarda non c’è nessuna nuova notizia».

«obiettivo e leale», così come fa con tutti i paesi dell’Ue. Quindi, si sottolinea a Bruxelles, non c’è nessun motivo di polemica o anche di entrare in dispute interne italiane, perchè il punto è lavorare alla sostanza, puntando ad una maggiore cooperazione e solidarietà a livello europeo. Oltre a questo la Commissione precisa che è tenuta, dai trattati, a comunicare e ad informare in base a quello che è la sua composizione, che è collegiale. Se dallo staff del presidente del Consiglio è arrivato un segnale per cercare di stemperare lo scontro, sostenendo che le dichiarazioni del portavoce di Barroso spazzano il campo da «qualsiasi altra interpretazione da considerarsi frutto di strumentalizzazioni politiche a fini interni», la polemica politica non si placa. Dall’opposizione a Bruxelles viene la richiesta alla presidenza di turno svedese dell’Ue e allo stesso presidente della commissione Ue Barroso di reagire immediatamente contro quello che il capogruppo dei socialisti e democratici dell’Europarlamento Martin Schulz definisce l’ennesima riprova del «sentimento antieuropeo» di Berlusconi: «Non si sogni di zittire l’Europa», dice. Mentre da Roma la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro parla di «minacce sconcertanti» di Berlusconi all’Ue, il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa vede il premier in «pieno delirio antieuropeista» e Antonio Di Pietro chiede per il Cavaliere addirittura una «perizia psichiatrica». «Pregiudizi e accuse fantasiose», lo attacca Margherita Boniver (Pdl), mentre l’eurodeputato leghista Mario Borghezio avverte che «è passata l’epoca dell’Italietta».


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il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 9

Costume

Orphan’s Dream Foundation, da 20 anni per la cura delle patologie rare

La musica non dimentica le “malattie orfane” NARNI - La musica può far avverare i sogni. Ascoltando o scaricando una traccia, tutti possono entrare a far parte di un progetto di solidarietà e sostenerlo. E’ il caso della onlus fondata da Pat Girondi, la Orphan’s Dream Foundation, associazione con sede ad Altamura che lavora per la ricerca sulle malattie rare. In inglese si chiamano Orphan Diseases, “malattie orfane”, perché abbandonate da case farmaceutiche e governi a causa della loro rarità. Il regolamento europeo classifica una patologia come rara se colpisce meno di una persona su 2000. Solo in Europa, si registrano 30 milioni di casi, il 7 % della popolazione. Nonostante i numeri, le malattie orfane non sono oggetto di ricerca da parte dei colossi farmaceutici, che preferiscono investire su patologie più comuni e che garantiscono maggiori entrate finanziarie. La Orphan Dream Foundation tenta da due decenni di coprire questo gap, attraverso la musica e la condivisione. L’associazione finanzia studi medici in

Sostegno al malato, fondi alla ricerca, eventi per informare e creare connessioni

Italia e negli Stati Uniti e fornisce sostegno ad ogni singolo malato: contattando la fondazione, è possibile avere informazioni sui progressi della ricerca su una determinata patologia, conoscere le nuove cure ed i centri specializzati che le forniscono. Accanto all’aiuto alla persona, c’è poi la fondamentale attività di informazione svolta attraverso concerti ed eventi. Le tracce di Pat G e della sua band sono acquistabili e scaricabili su oltre 40 siti web, inclusi Amazon.com e iTunes.com: solo a luglio sono stati venduti oltre 4.000 download. Negli anni la fondazione ha stretto relazioni pubbliche e private volte a raccogliere finanziamenti: una su tutti l’italiana Telethon, che ha devoluto alla causa di Pat oltre 100 mila dollari. Non solo denaro, comunque. Attraverso l’associazione sono entrati in contatto i ricercatori: luminari come Michel Sadelain di New York, Franco Locatelli di Pavia, Aurelio Maggio di Palermo. Per info: www.patgirondi.com (Chi.Cru)

Il percorso di Pat Girondi, dal quartiere italo-americano di Chicago al mare salentino Con l’amore per il blues ha riscattato un’infanzia difficile e un’adolescenza sbandata

Storiadiunexragazzoterribile 13 pezzi inediti in “Orphan’s Hope” l’ultimo album uscito quest’anno

La canzone come strumento di comunicazione e fratellanza

Chiara Cruciati

Come spiega Pat, «la musica è comunicazione, lo strumento per dare voce a gioie, dolori e speranze. Come un “concime” con cui far crescere senso di fratellanza e empatia tra persone lontane nello spazio, ma vicine nelle necessità e nei desideri». Per questo, uno dei suoi pezzi più belli sarà tradotto in spagnolo e cinese. Si tratta di “Un giorno in più”, canzone-inno della sua fondazione benefica, la Orphan’s Dream Foundation, prima onlus al mondo ad avere una sua personale band. La Orphan’s Dream Band, spina dorsale della musica di Pat G, è composta interamente da artisti italiani, di cui va particolarmente orgoglioso. Da Chicago al Salento, la sua bellissima famiglia “allargata”, fatta di amici, sostenitori ed artisti si presenta sul palco con una carica di energia tipicamente blues. Quel legame originario, che il piccolo Patrizio immaginava nei racconti di nonno Rocco e che l’adulto Pat ha riscoperto nel mare di Puglia, esplode nelle melodie gioiose e malinconiche delle sue canzoni.

NARNI - Incontrare Pat Girondi è come entrare in una favola moderna. Una favola che, sulle note di una melodia blues, parte dall’Illinois e arriva fino ad Altamura. Il ragazzino terribile che scorrazzava per le vie del South Side di Chicago ha trovato la sua strada e l’ha messa in musica. La sua storia parte da lontano, negli anni Trenta, quando il nonno Rocco Girondi lascia la Puglia ed emigra negli Stati Uniti. Ma il sogno americano non si avvera e Rocco e i suoi cinque figli non fanno la fortuna sperata. Patrizio nasce nel quartiere italo-americano di Bridgefort, sud di Chicago: «Nella tradizionale fratellanza paesana - racconta Patrizio - ho cullato il mio sogno italiano». La vita non è facile per il piccolo Pat, abbandonato dal padre irlandese a soli cinque anni. A scuola va quando può e ad otto anni lavora come lustrascarpe tra le vie del suo quartiere. Trascorre le sue giornate tra i vicoli poveri di Bridgefort, tra una scazzottata e un furto, insieme alla sua banda di ragazzi di strada. Ma arrivano le prime condanne e la pena da scontare in un riformatorio per giovani disattati. Una volta fuori, entra nell’esercito per assolvere i doveri di leva. A 19 anni, inizia a lavorare come autista di camion, finché il suo capo gli propone di diventare il portatore d’ordini alla borsa della città, la Chicago Board of Trade. Entrato per la porta di servizio nel mondo degli affari dell’Illinois, in brevissimo tempo diviene il più talentuoso broker della borsa cerealicola. In qualche anno accumula una fortuna da milionario, riscattando un’infanzia di povertà e un’adolescenza sbandata. Ma a salvarlo davvero è la musica. «Il mio piccolo quartiere nel South Side non era soltanto il borgo degli emigrati italiani, ma la culla della tradizione blues e jazz della città ricorda Pat - Da ragazzo, improvvisavo alla batteria, poi l’ho lasciata per cantare e scrivere i miei pezzi». Scopre la goia di esibirsi di fronte alla sua gente organizzando ogni anno con gli amici le feste di Natale. Ed arriva la svolta. Nel 2001 allesti-

Pat Girondi durante il concerto di lunedì 24 agosto al Teatro Comunale di Narni, in occasione del Rosso Bastardo Live

sce la kermesse di Telethon negli Stati Uniti, dove suonano anche i Pooh: «Proprio loro quattro, dopo aver ascoltato “Quattro ore in paradiso”, mi esortarono a gettarmi a

tempo pieno nella mia passione». L’anno successivo, la casa discografica indipendente statunitense Street Factory Music gli propone la pubblicazione di un album ed esce “Or-

phan’s Soul”. Seguiranno “Orphan’s Journey” e, nel 2009, “Orphan’s Hope”, raccolta di tredici pezzi inediti, di cui tre in italiano, presentati lunedì 24 agosto durante

il festival “Rosso Bastardo Live” al Teatro Comunale di Narni. E’ ora in preparazione il quarto album, “Orphan’s Cure”, uscita prevista nella primavera del 2010.

I cittadini americani di origine italiana sono quasi 18 milioni. Ma i passaporti del Bel Paese negli States solo 70 mila

Goodbye Little Italy, il borgo non c’è più Siamo il sesto gruppo etnico, ma i quartieri dei primi emigranti sono stati abbandonati o hanno perso usi e costumi PERUGIA - La comunità italiana negli Stati Uniti sta scomparendo. Le Little Italy, catturate dai film di Coppola e Scorsese, hanno perso la loro peculiarità di borghi del primo Novecento. O almeno si sta estinguendo l’antica solidarietà dei primi emigrati che avevano ricreato il loro paesino ed i loro usi in piena Manhattan. I loro nipoti parlano un perfetto inglese, non certo il dialetto originario. Sono, invece, sempre più numerosi i discendenti di quei viaggiatori che lasciavano l’Italia in nave sperando di fare fortuna e che poi non avevano i soldi per pagarsi il biglietto di ritorno. Il censimento ufficiale

Il quartiere di North Beach nella città di San Francisco, dove sono concentrati ristoranti e locali gestiti dai pochi italo-americani rimasti

del 2006 della U.S. Census Bureau contava 17,8 milioni di cittadini americani di origini italiane, il 6 % dell’intera popolazione, sesto gruppo etnico in terra statunitense. Sono per lo più concentrati nel Nord Est (New York e Illinois), a Ovest (California) e a Sud

(Florida). Ma si tratta dei figli e dei nipoti di coloro che fondarono le piccole Italie, ovvero di persone che stanno dimenticando usi e costumi della comunità dei primi decenni del secolo scorso. I laureati abbandonano i vecchi quartieri per muoversi verso zone

più ricche, mentre gli anziani decidono spesso di trascorrere la vecchiaia in Italia. É il caso della comunità di San Francisco, in passato una delle più consistenti, concentrata nel quartiere collinoso di North Beach: gli italiani non arrivano nemmeno a mille unità e molti hanno mantenuto il vecchio passaporto. Racconta Pat Girondi: «Durante la campagna elettrale per Obama, contammo solo 70 mila passaporti italiani in tutta l’America. Quando in Italia, quelli statunitensi sono 120 mila». Le Little Italy, borghi di fratellanza e sostegno dalla miseria dei primi emigrati, non ci sono più. (Chi.Cru)


10 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

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Cronache in breve Ritorsione dei russi per la guerra del ‘20

Minacciate mittenti radiotv e lo storico osservatorio

“I sovietici si vendicarono con il massacro di Katyn”

Brucia Los Angeles: 6.300 le case evacuate

ROMA - Il massacro di circa 22mila ufficiali polacchi perpetrato dai sovietici a Katyn nel 1940 non è stato altro che una vendetta di Mosca per la guerra russo-polacca del 1920. Lo ha detto il presidente polacco Lech Kaczynski. Con i sovietici ormai alle porte di Varsavia, l’esercito polacco cambiò le sorti della guerra con il famoso “miracolo della Vistola”, quando i polacchi riuscirono a respingere l’esercito sovietico e riconquistare le storiche città di Leopoli e Vilnius, oggi rispettivamente in Ucraina e Lituania.

Nella città una delegazione degli Usa

E Barack Obama: “Celebriamo la determinazione dei polacchi” DANZICA - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ricordato la «determinazione del popolo polacco» e ha parlato di un mondo profondamene cambiato, nel giorno del settantesimo anniversario dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Obama, che non si è recato a Danzica ma ha invito una delegazion. Il presidente americano ha ricordato che sotto l’egida della Nato, la Polonia è ora protetta da un’alleanza grazie alla quale l’attacco ad un paese è considerato un attacco a tutti gli altri membri.

Israele Confronto con prima accusatrice

Sexgate, inizia il processo all’ex presidente Katzav TEL AVIV - A oltre 3 anni dalla sua deflagrazione, lo scandalo “Sexgate” è approdato ieri nel tribunale distrettuale di Tel Aviv quando l’ex presidente di Israele Moshe Katzav (Likud) si è trovato a tu per tu con una delle sue ex segretarie che lo accusano di molestie e violenze sessuali. Ad attendere Katzav c’era un gruppo di femministe. «Con Katzav ci vergogniamo di essere israeliane» era scritto in un cartello. L’ex dirigente, per niente turbato, è entrato nell’aula dove l’attendeva L., una giovane donna religiosa che afferma di essere stata molestata quando organizzò la festa per il suo 60/mo compleanno. La giornata nera della politica israeliana è stata completata dall’incarcerazione di due ex ministri: Avraham Hirschson (Kadima) e Shlomo Benizri (Shas), entrambi travolti da vicende di corruzione. Il primo sconterà cinque anni, il secondo quattro.

A Napoli complicazioni per polmonite indotta da virus

Influenza, secondo caso grave Trentenne in prognosi riservata NAPOLI - Un giovane di 30 anni è ricoverato in condizioni gravi all’ospedale Cotugno di Napoli perché affetto da influenza A. Il paziente, colpito da una polmonite indotta dal virus H1N1, è arrivato lunedì nel capoluogo campano da Vallo della Lucania (Salerno). “È un caso importante e la situazione è fluida, è tenuto in costante osservazione”, ha commentato il primario Franco Faella. Intanto ecco il servizio «Outbreaks near me» (Il focolaio vicino a me) che prevede vere e proprie mappe interattive visualizzabili sul telefonino.

Soddisfazione del Viminale per l’avvio della procedura

Più di cinquemila richieste per regolarizzare le badanti ROMA - È «partita con dolcezza» la procedura di emersione per i lavoratori italiani ed extracomunitari non regolari. Alle 17 le domande pervenute al centro di elaborazione del ministero dell’Interno sono state 5.289, «confermando, quindi - rilevano al Viminale che è giunto a segno il messaggio di comunicazione di non affannarsi nelle prime ore della procedura». Dai primi dati emerge una prevalenza di moduli scaricati da privati cittadini, «mentre minore risulta al momento l’attività delle associazioni e dei patronati».

LOS ANGELES - Gli intensi incendi che stanno avvolgendo le colline di Los Angeles hanno costretto alcuni vigili del fuoco a ritirarsi lunedì scorso, mentre il numero delle abitazioni evacuate continua ad aumentare e le fiamme minacciano Mount Wilson, zona dove sono presenti le torri di comunicazione di emittenti radiotelevisive, nonché uno storico osservatorio. Da quando è scoppiato mercoledì scorso i dati diffusi lunedì sera dalle autorità, sono circa 6300 le abitazioni evacuate.

Il ricordo dell’attacco della Germania alla Polonia il primo settembre 1939 Una trentina di capi di governo hanno partecipato alla cerimonia a Danzica

La Merkel si inchina Putin ammette errori

DANZICA - «Mi inchino davanti ai 60 milioni di vittime». A 70 anni dall’inizio della seconda guerra mondiale, la cancelliera Angela Merkel ha espresso ieri il dolore della Germania per il capitolo «più tragico della storia europea». Alleati e nemici di un tempo, vincitori e vinti, si sono ritrovati per ricordare l’attacco della Germania alla Polonia, in una cerimonia al memoriale di Westerplatte, a Danzica, lì dove il 1/o settembre 1939 le cannonate della corazzata Schleswig-Holstein diedero il via al conflitto. Una trentina di capi di governo hanno partecipato alla cerimonia, inclusi - oltre alla Merkel - il premier russo Vladimir Putin e il presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi. I rappresentanti dei paesi che più di tutti hanno segnato, più nel male che nel bene, la storia della Polonia, Germania e Russia, erano lì a testimoniare un passato che pesa ancora e che non ha mai smesso di condizionare i rapporti con Varsavia. Dichiarazioni ufficiali di scuse non sono giunte,

La Cancelliera rende omaggio a tutte le vittime del conflitto ma parole forti tese a placare la sensibilità polacca sono state pronunciate sia dalla Merkel che da Putin. «Rendo omaggio ai 60 milioni di persone che hanno perso la vita per colpa della guerra scatenata dalla Germania», ha detto la Merkel in uno dei passaggi più toccanti del suo discorso. Parole che hanno evocato l’inginocchiarsi di Willy Brandt, primo cancelliere a recarsi in Polonia dopo la fine della guerra, quando nella sua storica visita del 7 dicembre 1970 a Varsavia si genuflesse al memoriale alle vittime della rivolta del ghetto del 1943. «Rendo omaggio ai sei milioni di ebrei» e a tutti gli altri sterminati nei Lager nazisti, ha detto la Merkel, che ha

sottolineato come la trasformazione pacifica dell’Europa dopo «il terrore e la violenza» sia un «miracolo». Anche da Putin un accennato atto di contrizione, ma non le scuse attese dai polacchi per il patto HitlerStalin, firmato il 23 agosto 1939 dai ministri degli esteri Ribbentrop-Molotov con cui tacitamente Russia e Germania si accordarono per spartirsi la Polonia. Tutti i patti stretti con la Germania nazista nel ’34-’39 erano «moralmente inaccettabili», ha ammesso Putin includendovi tacitamente anche quello Hitler-Stalin. «Dobbiamo ammettere gli errori, il nostro paese l’ha fatto, abbiamo il diritto di aspettarci la stessa cosa anche dagli altri paesi che hanno fatto accordi con i nazisti», ha detto. Anche la Polonia ha fatto ieri la sua parte di ammissioni: «fu un errore e un peccato» che la Polonia partecipasse alla divisione della Cecoslovacchia nel 1939, ha detto il presidente polacco Kaczynski. «La Polonia lo sa ammettere», altri no, ha sottolineato alludendo a Mosca.

Nessun 6 né 5+ Estrazioni del

Francia Nuove regole per il presidente Sarkozy

Tribune politiche in tv con i minuti... contati PARIGI - Anche Nicolas Sarkozy avrà i minuti contati in tv: sono partite proprio ieri in Francia le nuove norme che regolano la presenza dei politici sui media. Abbandonata la regola dei ’tre terzi’ in vigore da 40 anni, il conteggio dei tempi di apparizione dei politici su radio e televisione sarà ora eseguito in base al ’principio di pluralismo’. Il tempo di intervento dell’opposizione parlamentare non sarà mai inferiore alla metà di quello cumulato dalla maggioranza parlamentare e dal presidente.

Dal 16 al 19 il Capo dello Stato nel Sol Levante

Napolitano primo ospite al Giappone dei democratici TOKYO - Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, potrebbe essere il primo capo di Stato straniero a incontrare il premier in pectore del Giappone, Yukio Hatoyama, il leader del partito Democratico (DpJ) che ha riportato una vittoria storica alle elezioni politiche generali di domenica. È l’ipotesi rilanciata dall’edizione del pomeriggio di ieri del quotidiano Asahi, che ricorda l’imminente visita di Napolitano nel Sol Levante, in programma dal 16 al 19 settembre. «Si lavora a questa ipotesi», scrive il secondo quotidiano più diffuso del Paese, una circostanza peraltro confermata da fonti diplomatiche di Tokyo. Il DpJ ha ottenuto 308 seggi su 480, ottenendo la maggioranza assoluta della Camera Bassa e battendo i Liberaldemocratici dell’attuale premier Taro Aso, partito al potere in Giappone per quasi 54 anni di fila.

Salgono le proteste per i tagli in attesa del decreto Ronchi

Il pacchetto “salvaprecari” domani sul tavolo del ministero

01/09/2009 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE

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Jolly

Super Star

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ANSA-CENTIMETRI

Nessun 6 e 5+ al Superenalotto. Ai 5: 20.939,06 euro. Ai 4: 242,70 euro. Ai 3 14,74 euro. Superstar Ai 4: 24.270,00 euro. Ai 3: 1.474,00 euro. Ai 2: 100,00 euro. Agli 1: 10,00 euro. Agli 0: 5,00 euro.

ROMA - Mentre dilaga la protesta dei precari della scuola rimasti senza nemmeno un posto da supplente, al ministero dell’Istruzione si lavora per salvare il salvabile: con i tagli, 16.500 docenti e 7 mila Ata sono fuori dai giochi e vogliono risposte. Il piano ad hoc per salvarli annunciato prima della pausa estiva sta incontrando diverse difficoltà. Domani (dopo due riunioni andate a vuoto con i sindacati) si aprirà un nuovo tavolo tecnico, ma le organizzazioni dei lavoratori invitano viale Trastevere a «stringere». Il pacchetto di provvedimenti normativi per salvare i precari dovrebbero arrivare, secondo quanto detto ai sindacati, con il decreto Ronchi, alla riapertura dei lavori parlamentari a metà mese. Intanto non è ancora stata siglata definitivamente l’intesa con l’Inps e il ministero del Lavoro per garantire ai docenti che hanno lavorato lo scorso anno con un contratto di 12 mesi la copertura economica nei periodi in cui non avranno una supplenza. Sempre nel pacchetto ci dovrebbe essere una norma che garantirà ai precari storici il diritto di essere chiamati prima degli altri.


Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani 11

UN PO' DI STORIA La Strage di via d’Amelio A Palermo, alle ore 16.55 del 19 luglio, la mafia risponde a modo suo alle misure straordinarie che il governo vuole prendere dopo la strage di Capaci che ha ucciso Giovanni Falcone: perdono la vita l’alter ego di Falcone, il magistrato Paolo Borsellino e la sua scorta, per un totale di sei morti e 24 feriti. Ma con gli anni sono sorti dubbi sul fatto che la paternità dell’attentato dovesse essere totalmente attribuita alla mafia. I fatti: una Fiat 126 imbottita con 100 chilogrammi di tritolo esplode in via d’Amelio, la strada in cui viveva la madre di Borsellino, che quella domenica il giudice era andato a trovare. A detta degli agenti di scorta, via Mariano d’Amelio era una strada pericolosa, tanto che era stato anche chiesto di mettere una zona di rimozione davanti alla casa: la richiesta però non fu accolta dal comune di Palermo.Oltre a Paolo Borsellino morirono gli agenti di scorta Agostino Catalano (caposcorta), Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L’unico sopravvissuto è Antonino Vullo, risvegliatosi in ospedale dopo l’esplosione, in gravi condizioni. La bomba venne radiocomandata a distanza ma ancora oggi non si è fatta chiarezza su come venne organizzata la strage, nonostante il giudice sapesse di un carico di esplosivi arrivato a Palermo appositamente per lui. C’è il sospetto che il detonatore che ha provocato l’esplosione sia stato azionato dal Castello Utveggio. Ma proprio lì c’era una base dei servizi. C’è, inoltre, un particolare più inquietante di tutti gli altri: l’agendina rossa di Borsellino, sulla quale il magistrato appuntava dettagli delle sue indagini, non è mai stata ritrovata. A pochi giorni dal 15mo anniversario dalla strage, la Procura di Caltanissetta ha aperto un nuovo fascicolo per scoprire se persone legate agli apparati deviati dei servizi segreti possano avere ricoperto un ruolo nella strage. Grande scalpore ha infatti destato una lettera aperta del fratello del giudice, Salvatore, indirizzata all’ex Ministro degli Interni Nicola Mancino. Tale lettera, intitolata 19 luglio 1992: Una strage di stato, ipotizza che l’allora ministro degli Interni Mancino fosse a conoscenza della causa dell’omicidio di Borsellino. In un passaggio si legge infatti: « Chiedo al senatore Nicola Mancino, del quale ricordo negli anni immediatamente successivi al 1992 una lacrima spremuta a forza durante una commemorazione di Paolo a Palermo, di sforzare la memoria per raccon-

Almeno dalle Olimpiadi qualche soddisfazione

Correva l’anno... 1992 (3a parte)

Anche l’Italia nel suo piccolo porta alla ribalta la sua squadra dei sogni a Barcellona, quella del fioretto femminile che, guidata da Giovanna Trillini, inizia una serie di vittorie addirittura imbarazzanti. A rendere più importante l’impresa della ragazza di Jesi è il fatto che deve gareggiare con un tutore per un infortunio al ginocchio, ma questo non le impedisce di tirare fuori classe e agonismo. E’ suo il doppio oro, nell’individuale e nella gara a squadre con Vaccaroni, Bianchedi, Bortolozzi e Zalaffi. Gli uomini invece debbono accontentarsi di un argento con Marin nella sciabola. Ma arrivano soddisfazioni anche dai ciclisti. Giovanni Lombardi è oro in una incertissima corsa a punti su pista, nella quale l’azzurro ha la meglio sull’olandese Van Bon. Anche Fabio Casartelli batte un olandese, Erik Dekker, nella prova su strada in cui era favorito l’altro azzurro Davide Rebellin. Vinto l’oro Casartelli passa al professionismo. Morirà purtroppo soltanto tre anni dopo, in una tragica caduta sui Pirenei durante il Tour de France del 1995. L’ultima medaglia delle due ruote è l’argento della cronometro a squadre sui 100 chilometri con Peron, Anastasia, Colombo, Coltri.

L’anno prosegue con un altro avvenimento eccezionale nella sua drammaticità, un nuovo pazzesco attentato contro lo Stato e i suoi giudici: la strage di via d’Amelio dove trovano la morte Paolo Borsellino e altre cinque persone della sua scorta, fra le quali la prima donna addetta a queste mansioni (vedi a fianco). Ma, cosa ancora più grave, quella che era stata chiaramente identificata come una pista mafiosa fin dai primi momenti, comincia ad assumere col passare dei mesi e poi degli anni le connotazioni di una Strage di Stato. Sarà soprattutto Salvatore, il fratello di Paolo Borsellino, ad attirare l’attenzione delle autorità e quindi dei media sulle connivenze dei servizi segreti deviati. Ancora pochi giorni addietro, nel luglio di quest’anno, nel 17mo anniversario della strage, i retroscena dell’attentato e i legami con lo Stato sono stati tirati fuori di nuovo e con "la benedizione" di Totò Riina, che era stato per anni considerato il mandante dell’assassinio di Borsellino così come era stato il mandante dell’uccisione di Giovanni Falcone. Lo stesso Riina parla oggi di strage di Stato per l’esplosione di via d’Amelio. tarci di che cosa si parlò nell’incontro con Paolo nei giorni immediatamente precedenti alla sua morte. O spiegarci perché, dopo avere telefonato a mio fratello per incontrarlo mentre stava interrogando Gaspare Mutolo, a sole 48 ore dalla strage, gli fece invece incontrare il capo della Polizia Parisi e il dottor Contrada, incontro dal quale Paolo uscì sconvolto tanto, come raccontò lo stesso Mutolo, da tenere in mano due sigarette accese contemporaneamente... In quel colloquio si trova sicuramente la chiave della sua morte e della strage di Via D’Amelio». Gaspare Mutolo era un pentito della mafia, Bruno Contrada, ex numero tre del Sisde, è stato condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa.

Bill Clinton Presidente William Jefferson, ma per tutti "Bill", Clinton , per undici annigovernatore dell’Arkansas, un politico di soli 46 anni, caccia i repubblicani dalla Casa Bianca, dopo 12 anni consecutivi, negando un secondo mandato a George H.Bush, per diventare il 42mo presidente degli Stati Uniti.William Jefferson Blythe III (Clinton è il cognome del padre adottivo che il futuro presidente assunse in seguito): laureato in legge a Yale (e giocatore nella celebre squadra di football americano dell’università), sposato a Hillary Rodham nel 1975 dalla quale ha avuto una figlia, Chelsea, nel 1980. Riporta una vitorria netta anche perché i repubblicani sono in disgrazia a causa della crisi economica e perché Bush è considerato troppo impegnato in politica estera. Ma lo stesso Clinton, dopo aver dovuto rinunciare alla riforma del sistema sanitario voluta dalla first lady Hillary Rodham Clinton in quanto il Congresso non si era dimostratofavorevole, comincia a deludere le aspettative degli americani. Anche lui, quindi, punterà molto sulla politica estera, ottenendo anche buoni risultrati, soprattutto per il Medio Oriente.Avrà un disegno preciso; infatti, dopo la caduta dell’Urss, il problema americano era come riconvertire il proprio ruolo internazionale in quanto unica superpotenza rimasta.Clinton si schierò a favore di un’egemonia benevola, volta a favorire la de-

mocratizzazione del mondo attraverso l’espansione del commercio; gli Usa sarebbero intervenuti con l’esercito solo dove ce ne fosse stato realmente bisogno. Concretamente, notevole fu il suo impegno per la risoluzione della questione irlandese, e mediorientale.Riguardo quest’ultima rimarrà nella storia la stretta di mano tra il premier israelianoYitzhak Rabin e il leader palestinese Yasser Arafat, avvenuta nel 1993.Verso la fine della carriera rischierà l’impeachement, la messa in stato di accusa, per avere mentito al Paese sull’affaire con Monica Lewinski, una stagista nello staff della Casa Bianca. Uno scandalo ribattezzato Sexgate che farà fiorire ogni sorta di battute a cominciare da quella sullo "Studio Orale".

Fabio Casartelli

In piscina il Settebello conquista l’oro in una finaleda infarto battendo proprio la Spagna. Novità assoluta è l’oro del canoista Pierpaolo Ferrazzi nello slalom. La canoa è la sorpresa dello sport azzurro anni Novanta che qui scopre il grande Antonio Rossi, di bronzo nel K2 500 con Dreossi. Dall’acqua arriva anche il bronzo del 4 di coppia del canottaggio e quelli dei nuotatori Luca Sacchi (400 misti) e Stefano Battistelli (200 dorso). I tiratori si fanno valere con Venturini e Rossetti, due bronzi in fossa e skeet ed il pentathlon si conferma si conferma sul podio nella gara a squadre ma scende all’ultimo gradino. L’atletica porta in questa edizione diversi piazzamenti ai margini della zona medaglie ma solo un bronzo, quello di De Benedictis nella 20 chilometri di marcia proprio davanti ad un altro azzurro, l’intramontabile Damilano. Per la prima volta entra nel medagliere anche il judo femminile, ad opera di Francesca Pierantozzi che conquista un argento. Si conclude così con un bilancio complessivo di sei medaglie d’oro, cinque d’argento e otto di bronzo, che ci vede prevale di misura sul Regno Unito. Niente male davvero. .


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CALABRIA il Domani

Mercoledì 2 Settembre 2009

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L’esecutivo regionale segnala alla Procura di Catanzaro e alla Corte dei Conti «l’astensione dai compiti» del commissario per l’emergenza sanitaria

La Giunta denuncia Spaziante «Che emergenza è, se il commissario sceglie di attendere fino alla definizione del piano di rientro per agire?» di Ludovico Casaburi CATANZARO–«Nellaattualefasedi stallo, con l’annunciata astensione da parte del Commissario delegato per l’emergenza socio-economico-sanitarianellaRegioneCalabriaVincenzoSpaziante,agiudiziounanime della Giunta Regionale della Calabria si possono ravvisareprofili di reato penali e amministrativi (interruzione di pubblico servizio e rifiuto di atti d’ufficio con possibili danni all’erario)». È quanto segnalato alla Procura della Repubblica di Catanzaro e alla Procura generale presso la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per la Calabria dal presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, il quale, dietro formale incarico dell’esecutivo regionale che si è riunito ieri mattina a Palazzo Alemanni, ha trasmesso una nota al governo in cui contesta le motivazioni che il commissario Spaziante ha messo nero su bianco in una lettera del 24 agosto scorso. Secondo quanto si legge in una nota della Giunta regionale, «sostenere in pratica che per porre riparo all’emergenza esistente nelle strutturesanitariecalabresiindueanninon si è fatto quel che si era chiamati a fa-

Nella mancanza dell’adempimento del compito previsto, sostiene la Giunta, «c’è una chiara interferenza politica di cui bisogna rendere conto ai calabresi che dovranno attendere ancora per avere quanto concordato con Prodi e il ministro della Salute Livia Turco»

Arresto a Cosenza e denuncia per due pastori catanzaresi

La Forestale coglie in flagranza tre incendiari

Vincenzo Spaziante

re, in base a un ordinanza del presidente del Consiglio dei Ministri, perché mancava – cosa non vera perché c’erano chiari impegni della Regione identici a quelli che garantivano i fondi nazionali – il cinque per cento della compartecipazione della Regione alle spese da affrontare, è sinceramente fuori dalla realtà». «È del tutto evidente - si legge ancora nella nota dell’esecutivo regionale che l’intenzione del commissario delegato per l’emergenza di astenersi dal procedere nei suoi compiti fino a quando non si definirà il piano di rientro per il deficit sanitario (cosa che non interferisce con i suoi obblighi) sia da intendersi non solo come un atto di mero ossequio nei confronti del governo di centrodestra mafinisce,persvuotarelastessafunzione commissariale finalizzata proprio all’emergenza. C’è una chiara interferenza politica di cui bisogna rendere conto ai calabresi che do-

vranno attendere ancora per avere quanto avevamo concordato con il governo Prodi e il ministro della Salute Livia Turco». Sulla base di queste considerazioniil presidente Loiero, ha firmato e inviato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ai ministri Maurizio Sacconi, Giulio Tremonti, al vice ministro FerruccioFazio, ai sottosegretari Gianni Letta e Guido Bertolaso, al Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani e allo stesso Commissario Spaziante, una nota che la Giunta regionale ieri mattina ha discusso e concordato all’unanimità, nella quale si evidenzia come i ritardi e il blocco delle attività preannunciato rischia di aggravare la già fragile situazione della sanità in Calabria. La stessa lettera è stata trasmessa alla Procura della Repubblica e alla Procura generale presso la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti.

L’imprenditore non sostiene la via del "problema politico" in Calabria

Callipo: «La questione è solo morale» PIZZO - «Dinanzi allo schiaffo di Spaziante che inchioda, ironia della sorte, il suo ex datore di lavoro alle clamorose inefficienze del suo operato e dinanzi all’ignobiletrasversalismoaffaristicoche sporca la politica calabrese, sono d’accordo con quanto sostiene l’avvocato Fernanda Gigliotti, candidata al vertice del Pd: la vera questione in Calabria è quellamorale». Anche il cav. Pippo Callipo, prossimo protagonistadellavitapoliticacalabrese, dicela suasulfattodelgiorno,la denuncia cioè da parte del governo calabrese dell’operato del commissario Spaziante che è figlia a sua volta della condizione precariadellagestionepoliticaregionale.

«Sel’arbitriofinoral’hafattadapadrone non solo nella sanità ma nella gestione dell’intera cosa pubblica, figurarsi cosa accadrà in prossimità del voto. Perciò è necessario che soprattutto le autorità di controllo,giurisdizionaliecontabili,dedichino molta attenzione all’azione dell’Esecutivoregionale.Lapolitica,purtroppo - prosegue Callipo - in Calabria è servitaalcetopoliticononperrisolverei problemidellasanitàcalabrese,chesono stati,siadaLoierochedaisuoiassessori, sottovalutati e mai aggrediti con l’intenzionedirazionalizzareiservizi,premiare letanteprofessionalitàcalabresieassicurareprestazionidiqualità,maperlucrare carriere politiche e far crescere le fila

deiserviedeisignorsì».«Perandareoltre il buio - spiega l’imprenditore - piuttosto che riferirsi a programmi omnicomprensivi, ora occorre coraggio e dignità. Continuareaossequiareilpotentediturnoconlasperanzadiottenereunfavore, èlasceltapiùsbagliata.L’opportunitàdi rompere le catene, adesso è data da un quadro politico in movimento che consenteaicalabreseonestidiagireinsieme edifaresquadra.Toccaachinonsirassegnaalpeggioagireavendocomeorizzonte la legalità ed il senso di equità sociale e chiamandole cose con il loro nome. E oggi la politica calabrese, fatte le debiteeccezioni,sichiamacommistione einteressiprivatiinattipubblici».Lu.Cas.

COSENZA - Un polacco di 44 anni, senza fissa dimora, è stato colto in flagranza di reato e arrestato dal personale del Corpo forestale dello Stato mentre appiccava il fuoco in una zona boscata a Cropalati, in provincia di Cosenza. L’uomo è stato sorpreso mentre tentava invano di disfarsi di un accendino e di tre ordigni incendiari nascosti all’interno di un comune pacchetto di sigarette. Il polacco, che voleva dare fuoco ad un bosco di eucalipto, è stato così arrestato per incendio doloso e sarà processato per direttissima. L’intervento degli uomini del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Cosenza - Parco Nazionale della Sila e del personale del Nucleo InvestigativoAntincendi Boschivi di Roma del Corpo forestale dello Stato ha evitato che il sottobosco secco, unito alle alte temperature e al vento, potesse provocare un incendio di vaste proporzioni e di difficile spegnimento. L’incendiario è stato individuato grazie ad una lunga serie di appostamenti e controlli del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione di incendi boschivi. Non è la prima volta che il

Corpo forestale dello Stato individua il responsabile di un incendio boschivo tra gli emarginati della società sempre più spesso sfruttati dalla criminalità rurale per dar fuoco ai nostri boschi e trarne profitto. Sempre in Calabria, sono stati colti in flagranza di reato dai Forestali un pastore catanzarese e il nipote minorenne mentre appiccavano il fuoco su terreni incolti, limitrofi ad uliveti, nel comune di Santa Caterina dello Jonio, in provincia di Catanzaro. Gli uomini del Comando Stazione di Santa Caterina dello Jonio e dei Nuclei Investigativi Provinciali di Polizia Ambientale e Forestale di Crotone e Catanzaro del Corpo forestale dello Stato hanno bloccato il pastoreincendiario che li ha minacciati con un’ascia, allontanandosi, per poi dileguarsi tra la fitta vegetazione fluviale. Sia l’uomo che il nipote sono stati così denunciati a piede libero per incendio doloso e al pastore catanzarese è stata anche contestata la violenza e la minaccia a pubblico ufficiale. Una delle maggiori cause di incendio boschivo sia legata proprio alle attività di rinnovo dei pascoli da parte degli allevatori non proprietariterrieri.L.W.

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Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani 13

CALABRIA

2.749 i detenuti negli istituti calabresi: oltre il 54% in più della capienza regolare

Calabria “fuorilegge” Le carceri stracolme di Giuseppe Tetto CATANZARO - A più due settimane dall’iniziativa parlamentare "Ferragostonellecarceri",nellaqualesievidenziarono le condizioni disumane delle carceri italiane, oggi arriva la denuncia del Sappe, sindacato autonomo di Polizia penitenziaria, che lancia l’allarme sull’aumento delleRegioni"fuorilegge"cheospitano un numero di persone detenute superiore al limite tollerabile. Sono 12 le Regioni sotto accusa: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta, Veneto. Secondo il Seppe in Calabria sono 2.749 i detenuti, il 92% della capienzatollerabileed oltreil 54% in più di quella regolamentare. Ieri mattina sono stati pubblicati sul sito pianetacarcere.iti dati aggiornati al 31 agosto delle statistiche sulle presenze delle persone detenute negli istituti penitenziari italiani e l’effettiva presenza di Polizia penitenziaria. «Tutte le altre Regioni - spiega il sindacato - hanno comunque ampiamente superato la capienza "regolamentare", quella cioè per si è stimato che un carcere possa funzionare correttamente seguendo i dettemi della nostra Costituzione». E il Seppe avverte: «Secondo le ultime rilevazioni statistiche aggiornate a ieri,dunque, i detenuti presenti negli Istituti penitenziari italiani deli-

neano una italiana da terzo Mondo». Il Sappe, con il segretario generale Donato Capece, in collaborazione con l’Associazione PianetaCarcere, sta perseguendo una campagna di diffusione dei dati per far conoscere all’opinione pubblica la reale situazione che migliaia di poliziotti penitenziari sono costrettiafronteggiare24orealgiorno:«Ésolograzieallaprofessionalità e al senso dello Stato - dice Capece che hanno le migliaia di poliziotti penitenziari che si riescono a contenere i disagi e le proteste delle 64.000 persone detenute». Secondo il segretario generale del Seppe a situazione oggi è davvero allarmante, tanto che la Polizia penitenziaria ha dato fondo a tutte le risorse e a tutti i sacrifici. Per questo motivo la parte più importante deve essere svolta dalla politica, la quale se non interverrà il

prezzo più alto lo pagheranno le migliaia di appartenential Corpo di Polizia penitenziaria e le loro famiglie. «I politici che hanno dato bella mostradellorointeressamentoaiproblemi del carcere inoccasione dello scorso Ferragosto, - conclude Capece - ora hanno l’obbligo politico e morale di trovare al più presto una soluzione. Purtroppo però sono passate più di due settimane da quelle visite ed ancora non abbiamo visto nulla diconcreto».

Dura protesta del Wwf: «Totale insensibilità verso la fauna selvatica»

Si apre la stagione di caccia ROMA - "La tregua è finita: con l’apertura della caccia, decine di migliaia di fucili saranno puntati contro esseri inermi inseriti dalla Regione nel cosiddetto calendario venatorio, un vero e proprio elenco di condannati a morte mediante fucilazione". Da oggi si riapre la stagione della caccia e il Wwf in un comunicato fa sentire la sua voce. Si comincerà a sparare alle Tortore e ai Colombacci, per poi proseguire con Quaglie, Allodole, Merli in attesa che arrivino Tordi, Beccacce e quant’altro. Per la "guerra al Cinghiale" occorrerà aspettare il 1° ottobre, "ma i più impazienti - si legge nel comunicato - hanno poco da temere da controlli e repressione del bracconaggio". Secondo il Wwf anche quest’anno, come da vecchia tradizione bipartisan, la Regione Calabria, ha inteso omaggiare la categoria dei cacciatori, regalando venti giorni di caccia anticipata rispetto all’apertura prevista dalla legge per la terza domenica di settembre: "L’apertura anticipata della caccia non trova infatti alcun fondamento scientifico, ma anzi risulta in contrasto con le indicazioni dell’ex Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (oggi ISPRA) che per esempio, a proposito della Quaglia, segnala la fase di forte regresso e lo stato di conservazione sfavorevole della specie e da anni propone la chiusura della caccia alla Beccaccia al 31 dicembre anziché al 31 gennaio". Il Wwf chiede ancora una volta all’Assessorato all’Agricoltura sulla base di quali dati scientifici, di quali studi sull’andamento della stagione

Il segretario Cigl Calabria su questione sanità

Genco: «Rivoluzionare sistema sociosanitario» CATANZARO - Continua il vespaio di polemiche intorno alla questione della disastrata sanità calabrese. Oggi a parlare è il segretario generale del Cgil Calabria,SergioGencocheinuncomunicato sottolinea come ciò che sta accadendo genera nei cittadini uno stato d’animo di rabbia edifortepreoccupazione. "La politica - affermaGenco - deve dare dellerisposte tempestive e coerenti, modificando uno stato di cose non più tollerabile per ripristinare, nella sanità, una credibilità perduta". Per il segretario della Cgil però non vanno sottaciutiimportanti risultati nell’ambito sanitario come istituzione della stazione unica appaltante che rappresenta una vera e propria rivoluzione per rendere la spesa sanitaria trasparente ed efficace: "Ma il quadro complessivo che emerge nella sanità regionale, nella sua gestione, è assolutamente desolante". Una situazione che oggi viene drammaticamentesottolineatadalleinnumerevoli denuncie inviate ai Quotidiani, da cittadini e dagli stessi operatori sanitari. Secondo Genco quello calabrese è un modello di sanità che negli

anni si è dimostrato disastrosamente inefficace, che ha generato tra l’altro uno squilibrio tra sanità pubblica e privata a discapito della prima: "Ma la cosa centrale che va superata è quella di continuare a concepire l’insieme del sistemasanitariocomeil più potente dei collettori per il consenso elettorale". Comeunica soluzione il segretario Cgil vede il rientro dal debito che potrebbe imprimere un vero e proprio cambio di sistema, ma è necessario fissare nitidamente alcune punti che abbianounacaratteristicadivere e proprie priorità su cui articolare l’insieme della programmazione come a esempio "la separazione e la distinzione netta tra indirizzo politico programmatico e gestione quotidiana della Sanità; bloccare allo stato il sistema di accreditamento;riaprirelapossibilità dei concorsi pubblici, dando a tutti i ragazzi calabresi di avere una opportunità di lavoro".

G.T

NETTUNO WIND S.r.l. Via Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, palazzo Gemello 3/C 84047 CAPACCIO (SA)

Avviso di indizione di Conferenza di Servizi ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008 per la realizzazione di un impianto eolico in località “Campolongo” del Comune di Isola di Capo Rizzuto (KR). Soggetto proponente: NETTUNO WIND S.R.L.

riproduttivae quindi di quale accertatoincrementodemograficovenga autorizzato un abbattimento aggiuntivo di specie ritenute invece in diminuzione dagli organismi tecnici competenti."Una domanda - continua la nota - che rimarrà senza risposta, considerato che l’unico interesse è quello di far cacciare prima possibile". Per l’associazione per la salvaguardia degli animali, la verità è che la Calabria è lontana anni luce da qualsiasi ipotesi di gestione faunistica, a tal punto che il cosiddetto piano faunistico regionale, "un autentico capolavoro di improvvisazione e dati inventati a tavolino e pressappochismo", scaduto da oltre

un anno, viene addirittura prorogato. "Il tutto - sottolinea il comunicato - in un contesto di pressoché totale assenza di sorveglianza e di bracconaggio tanto diffuso quanto radicato". Al via dunque le ostilità contro la fauna calabrese, che si protrarranno per ben cinque mesi, per cinque giorni alla settimana, dall’alba al tramonto (bracconaggio notturno a parte) e che "non risparmieranno animali già minacciati dalla perdita di habitat causati dagli incendi, dalla continua cementificazione della regione, dalla proliferazione di strade e stradelle, nonché da scellerati tagli boschivi". G.M

La NETTUNO WIND S.R.L. con sede legale in Capaccio (SA) alla Via Carlo Alberto Dalla Chiesa, Palazzo Gemello 3/C, comunica che la Regione Calabria “Dipartimento Attività Produttive e Politiche Energetiche”, ha indetto la Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008, per la costruzione, gestione ed esercizio di un impianto eolico della potenza di 24 MW da realizzarsi in località “Campolongo” del Comune di Isola di Capo Rizzuto (KR). La Conferenza di Servizi è stata indetta per il giorno 10 settembre 2009 alle ore 10:00, presso gli uffici della Regione Calabria, Settore Politiche Energetiche, siti in Santa Maria di Catanzaro, Palazzo Europa. Chiunque vi abbia interesse può esercitare il diritto di accesso agli atti nei modi e nei termini di legge presso gli uffici della Regione Calabria, Settore Politiche Energetiche, siti in Santa Maria di Catanzaro, Palazzo Europa. La presente informazione è da valersi ad ogni effetto di legge, in ottemperanza a quanto richiesto dalla Regione Calabria “Assessorato Attività Produttive” nella comunicazione del 20/07/2009, prot. n. 10104/DIP. NETTUNO WIND S.r.l. L’Amministratore Unico Antonio Carmine Lio


14 il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009

CALABRIA

Mare sporco: nuove denunce

Da Simeri Mare foto inquietanti per immortalare l’incuria delle autorità Catanzaro — La storia è sempre la stessa. Ogni estate si tinge del marrone color fogna, la solita tinta tinta che offusca a tratti il mare di Calabria e il mito decadente che gli ruota attorno. Ieri il nostro giornale ha raccontato lo sfogo di una famiglia di Padova, che lunedì ha telefonato al Domani lamentando un "mare impraticabile": "Siamo arrivati il 6 agosto - spiega il capofamiglia - e abbiamo fatto il bagno una settimana su quattro". Una nuova denuncia. fresca fresca di giornata è giunta ieri al nostro giornale, la protesta di una turista emiliana arrivata in Calabria da Ferrara. In una lettera al direttore firmata Morena Negri, la donna esprime"il disappunto per le condizioni del mare in prossimità di Calalunga (Montauro, sulla costa jonica catanzarese, ndr)". Qualche rigo più sotto, la dose è rincarata: "Un mare così sporco non l’ho mai visto e mi dispiace che ho comprato pure casa da quelle parti". La turista si rivolge alla classe politica nostrana: " Vorrei rivolgere una accorata preghiera ai politici locali. A questi signori consiglio di non occuparsi di tanti problematiche che possono affliggere questa terra ma di occuparsi soltanto di controllare la pulizia dei monti e delle acque marine, almeno quello!!!". Segue la rappresentazione di una terra arretrata: "Lascino perdere il resto tanto è inutile (basta leggere Old Calabria di Norman Douglas per dedurre che tutto è rimasto tale da cento anni)". Quindi il monito: "Calabresi svegliatevi! Non aspettate conclude la turista - il ducetto di turno che mette le cose a posto,

fatevi valere come sapete fare quando operate in Italia e nel mondo". Lunedì scorso, sempre da Montauro, l’ennesimo "Sos" lanciato alla Capitaneria di Porto della vicina Soverato per la presenza in mare di chiazze e schiuma. I tecnici dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpacal) erano intanto al lavoro con attività di campionamento sulla costa del Soveratese, dove è stato individuato uno sversamento nel torrente Beltrame di fanghi provenienti, pare, dal vicino depuratore e sottoposti ad apposita indagine. Il malcontento si registra anche poco più a nord. Alcuni villeggianti di Homo Morto (località balneare del Catanzarese ricadente nel comune di Simeri Crichi). In una dura denuncia pervenuta in redazione i residenti lamentano la presenza di uno scarico di fogna a mare che va avanti "puntualmente da oltre

sessanta giorni" e che "esce dal depuratore comunale di Simeri Mare". "Siamo quasi a fine stagione estiva - prosegue il comunicato - e purtroppo dobbiamo ancora combattere con il solito problema del mare sporco, dovuto all’enorme massa di acqua di colore marrone e maleodorante. A nulla sono servite le numerose denunce da noi effettuate. Dalla Capitaneria di porto, alla Guardia di Finanza, alle forze di polizia locale, ai carabinieri, ai vigili urbani, la risposta è sempre stata la stessa: "Stiamo procedendo con i controlli, sono in corso le indagini". Ma a tutt’oggi il mare è sempre la solita fogna, e intanto un pezzo di mare che è sempre stato pulito risulta devastato dal fango e dalla fogna, con sgomento dei villeggianti, che hanno dovuto chiudere le case e finire le amate ferie in anticipo". Francesco Ciampa

La linea grigia scura in fondo è il mare...vero, il resto è melma

Le foto scattate a Simeri Mare non lasciano dubbi sul misfatto

Tutto OK a Soverato ma il vero problema è questo Catanzaro - Tutto regolare a So- è sotto controllo, anche rispetto verato mentre anche la Locride alle segnalazioni di presenza di è tornata alla normalità dopo catrame. Abbiamo fatto proprio l’allarme dell’enorme chiazza di ieri l’ultimo monitoraggio catrame e petrolio. Per quanto dall’elicottero e possodichiarare riguarda Soverato, l’assessore che non c’è nulla di rilevabile alregionale all’Ambiente Silvestro la vista aerea, anche a bassa Greco ha diramato un comuni- quota. Quindi si tratta di modescato per rassicurare tutti. te quantità, che si potranno eli"Voglio tranquillizzare tutti i ba- minare facilmente."Pertanto gnanti e gli amministratori del Soveratese - si legge nella nota dell’assessore riguardo all’emergenza inquinamento delle spiagge". La nota dell’Ufficio stampa della Regione, si riferisce a una serie di sversamenti compreso quello della Locride: "La situazione Schiuma e melma diretti al mare a Simeri

possiamo considerare chiuso l’evento. Stiamo ancora seguendo tutta la fase di emergenza rispetto allo sversamento di materiale bituminoso e dal 10 settembre partirà un piano di monitoraggio che ci tranquillizzerà rispetto ai possibili danni che potrebbe creare sul medio e lungo periodo".

Repetita... di Carlo Bassi Repetita juvant, dicevano gli antichi romani che su queste semplici verità avevano costruito un impero. Quello che ci colpisce di più, mentre fioccano le denunce di cittadini indignati e tuonano i turisti che promettono di non tornare mai più nella nostra regione, si è avverato esattamente quello che avevamo predetto (ma era facilissimo...) soltanto il 28 agosto scorso: la brutta macchia di petrolio e catrame della Locride non si parla già più, ma il mare continua a essere sporco. Quindi sentiamo di doverci ripetere. Perché, come avevamo osservato, il vero problema non è identificare e giustiziare in piazza il pirata che come diceva l’intervento del presidentedell’Associazione dei Comuni della Locride, Salvatore Galluzzo - si è macchiato di "insano egoismo", un "qualche delinquente che, ci si augura, non resti impunito".Tutti hanno minacciato querele contro l’ignoto, pur sapendo benissimo che a quest’ora sarà al largo delle coste africane e non lo prenderemo mai. Ma chi possiamo prendere benissimo sono i responsabili dell’inquinamento quotidiano delle nostre spiagge, coloro che permettono che ogni sorta di scarico finisca tranquillamente in mare. Sono questi i pirati dei quali dobbiamo preoc-

cuparci. In una delle lettere di denuncia che ci sono arrivate si dice che ogni tentativo di mettere in moto un meccanismo di accertamenti delle responsabilità è cozzato contro un mare di ni, mo’ vediamo, peraltro e quantunque. Il burocratese abbonda di espressioni interlocutorie in cui si promette di tutto ma non si intende voler dire niente, in realtà. Ma a noi conviene insistere se non vogliamo diventare complici di questi pirati veri. Le foto sono impressionanti e dovrebbero mettere in moto chiunque avesse veramente a cuore il nostro mare e la nostra economia. E siccome abbiamo deciso di continuare il tormentone sulla memoria (che sembra mancare a tanta gente),ricordiamo ai sindaci che loro per primi sono stati chiamati in causa non più tardi di sei settimane fa da Goletta Verde. Mentre distribuiva allori a 40 meritevoli località calabresi, molte altre chiamava in causa, denunciando i comuni per l’immissione di acque reflue in mare. Un documento diramato a Crotone denunciava: Allerta su 8 foci di fiumi e 4 torrenti calabresi: Lao, Neto, Petrace e Fiumarella fortemente inquinati . E la nostra Catanzaro Lido era in prima fila per le "faccine tristi" assegnate da Goletta Verde. Adesso costituisce un bel fronte unico con Simeri Mare.


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 15

CALABRIA ELEZIONI 2010 Dichiarazione di Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’Udc, a margine di un convegno a Pizzo

«Possiamo chiedere la guida della Regione» “Abbiamo persone, uomini e donne, in condizione di guidare la Calabria con autorevolezza” PIZZO CALABRO — Per la corsa alla

presidenza della Regione c’è anche l’Udc. Tutto dipenderà, probabilmente, dagli scenari nazionali che dovranno, da qui a qualche mese, dipanare la matassa delle alleanze e degli equilibri. «Non è detto che in Calabria, al termine del percorso di ascolto che abbiamo avviato, non possiamo chiedere noi la guida di questa Regione». Così, il segretario nazionale dello Scudocrociato, Lorenzo Cesa, parlando con i giornalisti a margine del convegno “Il Sud è donna” svoltosi a Pizzo Calabro. La frase, ovviamente, ha fatto il giro della Calabria e, riportata dalle agenzie di stampa, ha aparto anche il dibattito dentro e fuori i “palazzi” della politica. «Noi - ha proseguito Cesa, accompagnato per l’occasione fra gli altri anche dal segretario regionale dell’Udc Francesco Talarico - abbiamo persone autorevoli, uomini e donne, in condizione di guidare la Regione Calabria con autorevolezza. Quindi, non è detto che noi dobbiamo per forza dare la presidenza al Pd o al Pdl. Già dopo l’esperienza di Cosenza - ha proseguito Cesa - lo dissi in maniera molto chiara, anche per quanto riguardava la Puglia: le Amministrative non erano propedeutiche a nessun accordo per le REGGIO CALABRIA — «Una sorta di parossismo dantesco, che ricorda le gesta del Conte Ugolino: in una nemesi che lo porta ad agire contro tutti i suoi ex collaboratori e assessori Loiero ha deciso addirittura di denunciare l’ex assessore regionale alla Sanità Spaziante, reo solo di avere detto la verità sullo stato delle cose nel settore, che è il più disastrato d’Italia». Lo affermano in una nota i capigruppo di Fi, Gentile, An, Sarra, Psi, Galati, La Destra, Limido, Udeur, Serra, Liberaldemocratici, Nucera, e Popolari e Liberali verso il Pdl, Chiappetta. «Dinanzi alle osservazioni di Spaziante che è stato assessore per oltre un anno - proseguono i capigruppo Loiero risponde con la carta bollata,

Il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa

Regionali. La Regione è un Ente molto importante per le risorse che arriveranno dall’Europa. E’ l’ultimo giro e non si può scherzare. La nostra attenzione, quindi - ha rimarcato il segretario dell’Udc - sarà totale rispetto al-

le cose da fare e agli uomini. Ecco perché nelle trattative che faremo cercheremo di avanzare una candidatura dell’Udc». Ovviamente, nessun accenno sul nome da proporre, anche se è facile comprendere che il candi-

I capigruppo regionali intervengono sulla vicenda Loiero-Speziante

Sanità, il centrodestra: parossismo dantesco... quasi a voler rimuovere responsabilità pesanti che gli vengono addebitate con puntualità e dovizia da chi ha tenuto le redini della sanità e conosce i ritardi strutturali di cui questo esecutivo è stato protagonista». Per i ca-

pigruppo «emerge una volontà dissociatoria da parte del Presidente della Giunta che, immemore del ruolo e delle prerogative istituzionali di cui è portatore, cerca di scaricare sugli altri responsbailità e doveri che gli ap-

SCUOLA Circa 4000 mila posti lavoro in meno, tra personale Ata e insegnante. Per il consigliere è: allarme rosso!

Protesta dei precari, appello di Chiarella REGGIO CALABRIA — «Non possia-

mo stare a guardare, mentre divampa in Calabria la protesta dei precari della scuola. Con circa 4000 mila posti lavoro in meno, tra personale Ata e insegnante, da noi è allarme rosso! Ha fatto bene il vicepresidente della regione, professor Domenico Cersosimo, a suonare l’allarme nella conferenza stampa di Reggio Calabria». Così, il consigliere regionale, Egidio Chiarella. «Mesi fa - prosegue - quando assieme all’onorevole Franco Laratta e allo stesso vice presidente della giunta regionale, ho cercato di sottolineare il dramma che si stava aprendo nella nostra regione, con le decisioni del ministro Gelmini, non ho trovato la giusta attenzione in diversi settori della società, soprattutto in quegli ambienti che, per vari motivi legittimi, hanno un’esposizione verso la maggioranza attuale governativa, pur non sottovalutando, per amor di verità, la riduzione del numero degli alunni, che non aiuta certo a mantenere gli stessi organici. Non credo però che quello che sta succedendo in questi giorni e che scoppierà nelle prossime settimane sul fronte scuola, possa essere guar-

dato Udc potrebbe essere uno tra i giovani “tanto cari” al leader indiscusso, Pierferdinando Casini. La scelta, a quel punto, potrebbe ricadare su Roberto Occchiuto o Franco Talarico. Tuttavia, Cesa ha poi precisato - al di là di quelle che saranno le alchimie nazionali - che il suo partito è intenzionato a «lasciare che le scelte siano fatte a livello locale dopo un percorso di ascolto che sarà fatto in tutte le regioni, incontrando tutte le categorie, l’associazionismo, il mondo cattolico, per cercare di capire quali siano le vere esigenze che riguardano il territorio. Peraltro abbiamo anche l’idea che, se non si trova nessun accordo, noi siamo pronti a presentare nostri candidati. Lo abbiamo già fatto nelle precedenti amministrative, e lo potremo fare anche ora». Un altro passaggio significativo di Cesa è stato quello che riguarda «il sistema bipolare con due Poli fortemente condizionati da due partiti populisti, Lega e Italia dei Valori, che alzano continui steccati. Non c’è possibilità di dialogo - ha proseguito - ma c’è uno scontro tra le due parti, molte volte autoalimentato per tenersi in piedi. Da qui tutta la nostra iniziativa di fare un partito che vada anche oltre l’Udc, che moderi la politica italiana. Moderare non significa non fare ma significa

Egidio Chiarella

dato solo, come un fatto di appartenenza al centro destra o al centro sinistra. La Scuola in Calabria, proprio per la situazione economico-sociale molto precaria, rappresenta ancor di più che in altre regioni, un punto centrale di sviluppo e di riferimento essenziale, per la tenuta democratica e civile, su cui fondare il cambiamento da tutti invocato solo a parole. Mi appello perciò al presidente Loiero, alla sua giunta e a tutto il Consiglio

regionale. Si apra immediatamente un tavolo regionale di confronto plurale, per valutare gli atti politici possibili, per arginare questo “smottamento”, che provocherà dal punto di vista sociale ed economico un vero disastro “sociale”, dopo quello “ambientale” su cui Loiero ha avuto il coraggio di intervenire, a fronte del silenzio del governo, per arginare i gravissimi danni provocati dal maltempo su tutto il territorio calabrese, nella speranza che si spendano subito e bene le risorse disponibili. Condivido perciò - conclude Chiarella l’azione del governo regionale che vuole mettere in atto, come annunciato nella conferenza stampa di ieri, con i fondi europei un ulteriore intervento sul fronte della scuola, per dare una boccata di ossigeno a chi perde dopo tanti anni di attività un posto di lavoro. Intanto, il Consiglio regionale sappia elevare formalmente, come ha fatto la giunta in più occasioni, una nota di protesta al ministero dell’Istruzione. Concordo infine con Francesco Sola del Sab, quando invita il governo a non far cadere nel baratro i precari della scuola, intervenendo anche, se occorre, con gli ammortizzatori sociali».

partengono sino in fondo. Da Catanzaro - continua la nota - giungono liturgie tautologiche che identificano i “nemici” ora nel Governo nazionale, ora negli alleati regionali e ora, addirittura, nelle persone che hanno con-

esattamente il contrario: cercare di trovare delle sintesi tra le varie forze politiche e sociali per fare delle cose. Tutto ciò non è stato fatto da quindici anni a questa parte ed è un motivo per cui non siamo nel Pdl. Noi non critichiamo il bipolarismo ma questo bipolarismo che dovrebbe essere guidato da Pdl ma, di fatto, è guidato dalla Lega». Infine, un commento sulla nota polemica “Boffo-Il Giornale”. «La polemica di questi giorni è il segno del degrado della politica che è in atto nel Paese. Un degrado- ha concluso il segretario nazionale dell’Udc - determinato dal fatto che questo sistema politico non regge più. Si arriva ad attaccare, non solo il direttore di Avvenire, ma la Conferenza episcopale italiana, solo perché la Chiesa ha criticato alcuni atteggiamenti del presidente del Consiglio che forse non conosce molto bene la realtà e la complessità del mondo cattolico, che ha tutto il diritto di esprimersi in piena libertà». Preoccupazione è stata poi espressa da parte di Cesa, per la situazione sanitaria calabrese, tant’è, ha chiosato «contro questa Giunta i nostri consiglieri si stanno opponendo, soprattutto per la poca serietà del Piano sanitario». Antonio Cannone

diviso per lungo tempo le esperienze nell’esecutivo. Non un cenno di autocritica giunge - continuano i capigruppo - da Loiero sullo stato delle cose nella sanità, sempre più preda dell'incertezza e dell'instabilità, gravata da un debito incontenibile e oggetto di uno scadimento qualitativo che non può essere addebitato agli operatori. La denuncia a Spaziante conclude la nota - altro non è che la proiezione di chi è perfettamente cosciente di avere fallito la sua mission istituzionale e tenta, disperatamente, di nasconderlo all'opinione pubblica con un goffo tentativo di deresponsabilizzazione che, però, apre di fatto le porte ad un intervento di bonifica esterno da parte del Governo centrale».

Edilizia, intervento di Incarnato

«Il Piano casa incentiva il settore» «La nostra legge incentiva l’edilizia. Per questo motivo abbiamo avuto l'apprezzamento degli imprenditori calabresi, dell'Anci e di Confindustria». E’ quanto ha affermato, in una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale, l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato, commentando il plauso espresso dal presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Gatto, al piano di edilizia regionale. «Ci viene riconosciuto un provvedimento - ha aggiunto Incarnato - che ha un’intuizione risolutiva per l'edilizia in Calabria. Abbiamo approvato un testo che tiene in grande considerazione le esigenze dei calabresi, mentre la legge siglata dal Governo nazionale tiene conto solo delle cubature di villette familiari e bifamiliari delle quali non vi è grande presenza nella nostra regione. Il nostro piano, in primo luogo, considera la crisi economica e inoltre mette a regime le norme antisismiche, assegnando una premialità di cubatura a chi garantisce l’applicazione di tali norme. Si tratta di un provvedimento - ha concluso Incarnato - che vuole essere da stimolo alla regolamentazione, ma che consente anche di guadagnare metri quadri per quelle famiglie che hanno bisogno, trasformando, ad esempio, le soffitte in alloggi. Per quanto riguarda le cubature, si potrà estendere fino al 20 per cento».

A Pittella la delega al Bilancio

Nella presidenza del Parlamento Ue Al vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella, è stata conferita dall'Ufficio di presidenza del Parlamento europeo la competenza sul bilancio e sulla politica immobiliare del Parlamento, oltre a deleghe riguardanti la politica euromediterranea, l’America latina e la riforma degli statuti. La ripartizione delle deleghe è avvenuta nel corso della riunione costitutiva dell’Ufficio di presidenza, presieduta dal presidente Jerzy Buzek, al quale hanno preso parte i vicepresidenti eletti lo scorso luglio. Deleghe importanti anche all’altro vicepresidente italiano, Roberta Angelilli (Ppe), a cui sono state affidate le deleghe su politica del personale, politica euromediterranea e diritti dell’infanzia.



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il Domani

CATANZARO

Mercoledì 2 Settembre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

Crispi e Costanzo si trovavano su viale Europa a bordo di una Fiat Punto. Agli agenti avevano detto di essere in attesa di un camionista

Detenzione di armi, in manette due ragazzi Durante la perquisizione dell’auto la polizia ha rinvenuto anche una Browing con matricola abrasa e 32 cartucce CATANZARO — La polizia ha arrestato lunedì due uomini per detenzione e porto illegale di pistola, detenzione e porto illegale cartucce, spari in luogo pubblico e ricettazione di arma clandestina. Nel tardo pomeriggio di lunedì infatti una pattuglia della Squadra Volante, transitando per viale Europa nei pressi della stazione ferroviaria, ha notato una Fiat Punto di colore nero ferma in un luogo dove non vi è transito di veicoli. A bordo dell’auto vi erano due individui in atteggiamento tale da ingenerare il fondato sospetto che fossero in procinto di commettere azioni delittuose. Gli agenti hanno provveduto così ad identificare gli occupanti che si sono rivelati essere: Raffaele Crispi, nato residente a Catanzaro classe1989 e Pasquale Costanzo, nato a Crotone classe1980, residente a Petilia Policastro (Kr). Sentiti in merito circa la loro presenza in quel luogo, i due giovani hanno riferito agli agenti di stare attendendo un loro amico camionista. Ricorrendo i presupposti di legge i due sono stati sottoposti a perquisizione personale estesa al veicolo, nel corso della quale sotto il sedile lato guida è stata rinvenuta una valigetta in plastica di colore marro-

Le armi e le munizioni sequestrate. A lato la valigetta ritrovata nel’auto

ne contenente una pistola di marca Browing calibro 6,35 con matricola abrasa completa di caricatore vuoto ed un silenziatore, mentre all’interno del portabagagli è stata rinvenuta una piccola scatola di cartone con all’interno 32 cartucce calibro 6,35, che sono state sequestrate perché detenute e portate illegalmente. Al termine degli accertamenti, Raffaele Crispi e Pasquale Costanzo sono stati tratti in arresto per i reati di: detenzione e porto il-

Operano con la Questura in estate anche le pattuglie di Lido e quelle della Prevenzione Crimine Calabria

Il consigliere regionale ha già presentato una proposta di legge per l’istituzione in Calabria di Ecomusei

Amato: «Un museo della ferrovia a Lido» CATANZARO — «Molto spesso mi è capitato di visitare i vecchi impianti del deposito Ferroviario di Cz Lido e ricordare il ruolo che tale struttura ha svolto per il territorio». Con queste parole il Consigliere regionale del Pd Pietro Amato ha introdotto le motivazioni che lo hanno indotto a presentare il 6 agosto scorso una proposta di legge per l’istituzione sul territorio regionale di Ecomusei ed è in questa proposta che si inserisce l’idea di realizzare a Catanzaro Lido un museo all’aperto della Ferrovia, con l’auspicio di recuperare le tradizioni culturali del territorio. «Quando da ragazzo mi capitava di andare al Deposito Fs - ha proseguito Amato - rimanevo colpito dalle centinaia di persone in tuta che lavoravano, dal frastuono delle macchine e dalla presenza di numerose locomotive che venivano riparate per poi essere trasferite in tutto il Mezzogiorno. Oggi, ciò che era un centro vitale, appare come un deserto e tutte le attrezzature ed i macchinari continuano a deprezzarsi anziché essere custoditi gelosamente a testimonianza di una realtà produttiva scomparsa. La Calabria nel vasto contesto storico ed ambientale del proprio patrimonio, conserva molte aree caratterizzate da testimonianze materiali della storia del popolo calabrese per la quale è possibile prefigurare nuovi organismi culturali (gli ecomusei) che, come avviene in altre realtà territoriali, consentono una programmazione integrata di interventi di salvaguardia, tutela e valorizzazione. Museo all’aperto per vocazione, fino ad oggi l’ecomuseo è stato defini-

Pietro Amato

«Queste strutture puntano a coinvolgere attivamente la popolazione e le istituzioni culturali» to museo “specchio” della comunità. Le finalità precipue degli ecomusei puntano a coinvolgere attivamente la popolazione residente, le istituzioni culturali, scientifiche scolastiche, economiche, gli enti ed associazioni locali alla vita stessa dell’ecomuseo; perseguono la riscoperta, la conservazione ed il restauro di ambienti di vita tradizionali e di lavoro per tramandare le testimonianze e le trasformazioni

della cultura materiale e immateriale e ricostruire l’evoluzione delle abitudini di vita e di lavoro delle popolazioni locali, delle tradizioni religiose, folkloristiche e culturali, dell'uso delle risorse naturali, delle tecnologie, delle fonti energetiche e delle materie impiegate nelle attività produttive; generano la ricostruzione di ambienti di vita e di lavoro tradizionali al fine di offrire ai visitatori uno spaccato di vita del passato, attivando nel contempo occasioni di impiego attraverso la realizzazione e la commercializzazione di prodotti tipici locali; valorizzano la predisposizione di percorsi turistici tematici e culturali volti a far conoscere le emergenze culturali ed ambientali dell’area interessata; sollecitano la promozione e il sostegno delle attività di ricerca scientifica e didattico-educative riferite alla storia, all’arte, alle tradizioni locali ed all’ambiente. In questi criteri - ha detto ancora Amato - rientra l’idea di realizzare a Catanzaro Lido il museo della ferrovia e sul tema abbiamo coinvolto sia il Presidente della Giunta Regionale Agazio Loiero, che ha già visitato gli impianti del Deposito Fs, sia l’assessore regionale alla Cultura Prof. Cersosimo che hanno raccolto con entusiasmo l’iniziativa. La proposta di legge da me presentata in consiglio regionale - ha concluso - racchiude dunque tale fine, sia per il territorio del capoluogo, sia per i molti altri territori calabresi ricchi di storia, di cultura e di tradizione che raccontano di come e quanto il popolo calabrese ha vissuto la propria terra».

legale di pistola, detenzione e porto illegale di nr. 32 cartucce per pistola cal. 6,35, spari in luogo pubblico, ricettazione di arma clandestina. Dell’avvenuto arresto è stato informato il Pm di turno. I due sono stati successivamente associati presso la locale casa circondariale. L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Catanzaro Arturo De Felice per il periodo estivo soprattutto nel quartiere marinaro ha

portato dunque ad un altro arresto operato dal personale dell’ufficio prevenzione generale della questura, che in questo periodo è stato validamente collaborato sia da pattuglie del Commissariato di Lido che da quelle del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, appositamente fatte confluire nel capoluogo di regione, al fine di un più incisivo e costante controllo del territorio. Carmela Mirarchi

Incarnato ringrazia Confindustria: la nostra legge incentiva l’edilizia CATANZARO — «La nostra legge incentiva l’edilizia calabrese. Per questo motivo abbiamo avuto l’apprezzamento degli imprenditori calabresi, dell’Anci e di Confindustria». È quanto ha affermato - in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - l’assessore ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato, commentando il plauso espresso dal presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Gatto, al piano di edilizia regionale. «Ci viene riconosciuto un provvedimento ha aggiunto Incarnato - che ha un’intuizione risolutiva per l’edilizia in Calabria. Abbiamo approvato un testo che tiene in grande considerazione le esigenze dei calabresi, mentre la legge siglata dal

Governo nazionale tiene conto solo delle cubature di villette familiari e bifamiliari delle quali non vi è grande presenza nella nostra regione. Il nostro piano, in primo luogo, considera la crisi economica e inoltre mette a regime le norme antisismiche, assegnando una premialità di cubatura a chi garantisce l'applicazione di tali norme». «Si tratta di un provvedimento - ha concluso l’assessore Incarnato - che vuole essere da stimolo alla regolamentazione, ma che consente anche di “guadagnare” metri quadri per quelle famiglie che hanno bisogno, trasformando, ad esempio, le soffitte in alloggi. Per quanto riguarda le cubature, si potrà estendere fino al 20%».


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CATANZARO CITTÀ COMUNE ll capogruppo del Partito democratico, Alcide Lodari, interviene sulla ricandidatura del Governatore e sulle critiche alla Giunta cittadina

«Il Pd sostenga Loiero e Olivo» «I detrattori interni hanno forse nostalgia dell’epoca in cui al potere c’erano Chiaravalloti ed Abramo?» CATANZARO — Il capogruppo del

Pd a Palazzo De Nobili, Alcide Lodari, interviene nel dibattito di questi giorni sulla ricandidatura del presidente Loiero e sulle valutazioni sulla giunta Olivo. «Il Pd deve stringersi attorno a figure come Loiero e Olivo che hanno dimostrato che il centrosinistra ha cultura di governo, dirittura etica, capacità di cambiare le cose» afferma Lodari. «A molti detrattori interni, protagonisti di un incomprensibile “fuoco amico”, sfugge che senza la scesa in campo di Loiero e Olivo non si sarebbe realizzata la condizione storica della contemporanea vittoria del centrosinistra in Calabria e nella città capoluogo - prosegue -. Entrambi, nonostante gravissime eredità lasciate dalle precedenti amministrazioni, hanno compiuto il massimo per fare riprendere il cammino alla nostra regione e alla nostra città. Certo, molto resta da fare e non possiamo sottacere errori e ritardi: ma è assurdo che il centrosinistra non valorizzi due esperienze che hanno portato grandi risultati e avviato una nuova stagione in Calabria. Ho il sospetto che alcuni autorevoli espo-

nenti del Pd, specialisti nell’opera di demolizione, ma poco avvezzi a misurarsi con l’elettorato, abbiano nostalgia dell’epoca in cui al potere c’erano Chiaravalloti ed Abramo. Io, per il ruolo di responsabilità che rivesto al Comune Capoluogo, non intendo alimentare polemiche, ma voglio solo lanciare un appello a tutti i dirigenti del Pd perché recuperino le ragioni dello stare insieme e non proseguano lungo una strada suicida che porterebbe solo al ritorno delle destre alla Regione e a Catanzaro» dichiara ancora il capogruppo del Pd a Palazzo De Nobili. «L’acceso dibattito congressuale, per molti versi fisiologico e naturale, non deve fare perdere di vista una questione principale: il centrosinistra ha ben governato alla Regione e sta ben governando a Catanzaro. Un grande partito politico - sottolinea - non può e non deve smarrire il senso delle istituzioni e la sua cultura di governo: il Pd è nato, unendo tante storie ed esperienze politiche, per governare il Paese, la Calabria, le città, non per trasformarsi in un’arida palestra oratoria o, peggio, in teatro di faide e di risentimenti. Se si continuerà lungo

Alcide Lodari

questa strada, non vedo perché la gente dovrebbe votarci. Invece, io ritengo che l’elettorato debba giudicarci sulle cose fatte, sugli enormi sforzi compiuti da Loiero per raddrizzare una macchina regionale che faceva acqua da tutte le parti, per riavviare i processi di sviluppo e di solidarietà, per moralizzare la cosa pubblica. Anche sulla sanità, occorre con coraggio dire che quanto sta avvenendo è il frutto di decenni di disat-

Ad agosto quasi tutti gli uffici periferici hanno annunciato la chiusura per ferie. I cittadini reclamano

Poste Italiane, è ormai emergenza di Vincenzo De Virgilio CATANZARO — Le disfunzioni, ormai permanenti, di Poste Italiane Spa, nella città di Catanzaro, sopratutto in periferia, sono diventate una seria emergenza. La posta non viene distributa nei giusti tempi, con grave danno per i cittadini. E’ accaduto che molte famiglie, all’improvviso, hanno constato che il loro telefono non funzionava. Ciò perché, non avendo ricevuto il prescritto avviso, non hanno pagato in tempo utile, non conoscendo, peraltro, l’importo da versare. Il disagio ha colpito molti anziani, i quali non sono muniti di cellulare, che, poi, non saprebbero nemmeno usare.

Lo stessa cosa accade per le bollette dell’energia elettrica e per altri avvisi di pagamento, consegnati con estremo ritardo. Il fatto, poi, che ha maggiormente colpito i cittadini, in questo tra-

scorso mese di agosto, è che quasi tutti gli uffici postali periferici, con avviso affisso fuori la porta, hanno annunciato la chiusura per ferie. Questo fatto, per un ufficio di pubblica utilità, è molto grave, poichè, con l’imperante calura, i cittadini, per sbrigare pratiche con necessità di uffici postali, hanno dovuto andare alla ricerca di un ufficio funzionante. I cittadini, quindi, reclamano efficienza del servizio ed invitano le associazioni di categoria e dei consumatori-utenti, vista la liberalizzazione delle Poste, di voler spingere le compagnie telefoniche e l’Enel ad inviare gli avvisi tramite le Poste private, ormai presenti ed efficienti in città.

tenzioni e ritardi. La politica nella sanità, le nomine a tavolino, l’eccessivo peso dei partiti nella gestione non le ha inventati certo Loiero. Questa esperienza merita di essere portata al giudizio dell’elettorato, ma i partiti che hanno fatto parte di questa esperienza hanno il dovere morale e politico di difenderla e valorizzarla, sottolineando soprattutto il male che ha prodotto il centrodestra nel corso di lunghi dieci anni». «Il Pd deve avere la forza di proporsi come forza innovativa, deve avere la capacità di mettere in un angolo dirigenti autoreferenziali e costruiti a tavolino, incapaci di produrre consenso, ma abilissimi a seminare zizzania. Questi mesi che ci separano dalle elezioni regionali - spiega - dovremo usarle per fare conoscere alla gente cosa abbiamo fatto, le incrostazioni che abbiamo rimosso, i risultati ottenuti in tanti settori della vita regionale. Non abbiamo il tempo per regolamenti di conti che, ripeto, la gente non capisce e non accetta. Al Comune di Catanzaro, la linea da seguire è quella autorevolmente dettata dal sindaco Olivo. Il gruppo consiliare del Pd affida con fiducia al sindaco tutte

le decisioni che intenderà adottare per dare maggiore sprint alla compagine amministrativa e per dare sostanza al dialogo con le minoranze, con in testa l’Udc. Noi non saremo un ostacolo per il sindaco. Anzi, raddoppieremo i nostri sforzi perché nei prossimi due anni, altri importanti traguardi vengano raggiunti. Non voglio ripetere l’elenco delle cose fatte, delle opere inaugurate, dei tanti lavori avviati, dei grandi progetti che hanno ottenuto finanziamenti, delle azioni intraprese a favore delle famiglie, della sicurezza, della cultura. Posso solo dire che i prossimi mesi saranno decisivi per costruire definitivamente quel disegno di grande Città direzionale che il sindaco ha caparbiamente portato avanti. Anche per quanto riguarda il Comune - conclude Lodari lancio un appello al Pd e ai partiti alleati perché questa esperienza vada avanti nella maniera più serena e convinta, perché in gioco ci sono gli interessi dei cittadini e non certo quelli di dirigenti politici che pensano solo alla loro sopravvivenza». Car. Mir.

Costanzo: ex stazione Fs di Sala ora è diventata una zona franca CATANZARO — «Di recente aveva-

mo appreso dell’acquisizione da parte del Comune di Catanzaro dei locali ex Stazione Fs di Catanzaro Sala» si legge in una nota del consigliere comunale, Sergio Costanzo. «L’acquisizione e quindi l’immediato utilizzo di tale stabile, avevamo creduto essere la “reale” dimostrazione della volontà di quest’amministrazione nel voler dare, stante la cronica carenza di servizi e strutture sociali nel territorio, di idonee ed adeguate risposte alle molteplici esigenze della città capoluogo e del quartiere» continua Costanzo. «Registriamo però un ulteriore “flop” di questa amministrazione visto che, impunemente e da più

tempo, tale stabile è abusivamente occupato da numerosi extracomunitari -prosegue -. Lo stesso succede per i locali ex deposito Fs, ormai diventato “zona franca” per quanti sono alla ricerca di un “luogo appartato” per i loro “bisogni” e per i loro “vizi”. In attesa - conclude - di un necessario progetto per l’utilizzo più rispondente ed idoneo di tale immobile e di tali spazi, si chiede la immediata predisposizione da parte delle Forze dell’ordine preposte e della Polizia Municipale, di un adeguato servizio di vigilanza e controllo degli immobili e degli spazi acquisiti dal Comune, allo scopo di conservare un bene di tutti e che oggi risulta essere di “esclusivo” uso di pochi».


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 19

CATANZARO CITTÀ Ieri è stato siglato l’accordo per i lavoratori impegnati in progetti del Comune tra Palazzo De Nobili, la Catanzaro Servizi e i sindacati

Lsu-Lpu, ad ottobre la stabilizzazione Occhini: «E’ una risposta concreta al problema occupazionale sul quale la giunta Olivo è fortemente impegnata» CATANZARO — Con la sottoscrit-

zione dell’accordo tra Comune, Catanzaro Servizi e Organizzazioni Sindacali è entrata nella fase esecutiva la stabilizzazione dei settantuno lavoratori Lpu ed Lsu impegnati in progetti del Comune. Ieri mattina, infatti, nella sede della Catanzaro Servizi, è stato siglato l’accordo definitivo presenti il presidente della società, Giuseppe Grillo, il delegato del sindaco alle partecipate, Vittorio Todaro, il consigliere comunale, Eugenio Occhini ed i rappresentanti sindacali: Giuseppe Valentino e Tonino Meliti(Cgil), Giuseppe Mungo(Uil), Domenico Cubello(Cisl), Gianluca Persico(Ugil). L’intesa passerà ora all’attenzione della giunta comunale per la ratifica. I contratti di lavoro, con i quali si consolida l’erogazione di servizi sociali quali: assistenza domiciliare anziani, assistenza scolastica, biblioteca ecc, ritenuti dall’amministrazione Olivo esCATANZARO — «In data 19 marzo 2008

perveniva agli organi di stampa una comunicazione del movimento civico Catanzaro nel Cuore in cui si faceva riferimento ad una pressante sollecitazione che il suddetto movimento faceva nei confronti del Ministro della Difesa, indirizzata al prof. Arturo Parisi, perché si definisse concretamente la procedura per riaprire l’Ospedale Militare regionale, e di cui si riferiva per aver ricevuto positivo riscontro con missiva datata 7 marzo 2008» si legge in una nota di Vitaliano Castagna, Coordinamento Cittadino Mpa. «Nella stessa veniva allegata un’esauriente e sintetica scheda informativa con la quale il ministro confermava la riapertura della struttura pur senza fornire una data precisa - continua -. Il ministro Parisi informava che, nell’ambito di un progetto di dettaglio finalizzato al ripristino funzionale delle infrastrutture già sede dell’Ospedale Militare di Catanzaro, in data 23 gennaio 2008 veniva sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Ministero della Difesa e la Regione Calabria al fine di sviluppare il programma per la realizzazione dei Reset Centre della Difesa. Si trattava di strutture di nuova concezione istituite in seguito allo studio di un gruppo di lavoro appositamente nominato dal Ministero per esplorare e individuare le migliori soluzioni anche rispetto agli immobili ed alle risorse umane e finanziarie già disponibili. Pertanto, alla luce di questo nuovo programma di sviluppo messo in campo dagli uffici della Difesa, era intenzione CATANZARO — «Le polemiche “agostane” sulla localizzazione del Centro Espositivo Fieristico dell’area del catanzarese un po’ divertono, facendo pensare al fatto che chi, forse, non è proprio convinto della necessità della infrastruttura, adotta la strategia dell’“albero di Bertoldo” (costui, condannato a morte da re Alboino per la sua insolenza, aveva ricevuto la grazia di scegliersi l’albero al quale essere impiccato, naturalmente l’arguto contadino non trovava nulla di adatto, mandando ramenghi i boia del re longobardo nel tempo e nello spazio; Bertoldo, chiaramente, non sfuggì alla morte, essa però sopravvenne non per impiccagione ma … “per non aver potuto mangiare rape e fagiuoli! ”)» si legge in una nota di Pasquale Capellupo. «Chi ha partecipato alla “querelle” di agosto - continua - perlomeno se coinvolto per ruolo e funzioni direttamente nell’amministrazione del Comune di Catanzaro, si ritiene sia consape-

senziali per la collettività, avranno decorrenza dal prossimo primo ottobre. Tutti i presenti al tavolo, hanno manifestato ampia soddisfazione per la conclusione di una annosa vicenda che rischiava di lasciare sul lastrico settantuno famiglie catanzarese che vivevano una situazione di disagio e precariato. «La stabilizzazione - ha sottolineato il consigliere Occhini - era, infatti, tra i primi obiettivi che l’amministrazione Olivo aveva posto nel suo programma di governo. Proprio il Primo cittadino ha fortemente sostenuto questa battaglia che contribuirà certamente a dare un piccolo sollievo alla grave crisi occupazionale che colpisce in maniera sostanziale la nostra città. La stabilizzazione dei settantuno lavoratori che in questi anni hanno dimostrato grande professionalità nel loro quotidiano impegno, costituirà una risposta seria e concreta al problema

occupazionale sul quale la giunta Olivo è fortemente impegnata. Infatti la giunta Olivo, dopo aver messo mani alla riorganizzazione interna dell’apparato avviando le selezioni interne, operazione che a palazzo De Nobili era ferma da circa un quarto di secolo, sta procedendo a nuove assunzioni attraverso bandi pubblici che consentiranno l’immissioni di nuove leve nell’apparto pubblico a tutto vantaggio della qualità dei servizi che l’ente eroga». A margine dell’incontro, su proposta delle Organizzazioni sindacali, è stato deciso che martedì prossimo 8 settembre alle ore 11 nella sala concerti di palazzo de Nobili, si terrà un’assemblea dei lavoratori, alla quale parteciperanno i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e dell’amministrazione comunale, dove verranno illustrati tutti i dettagli dell’operazione.

Castagna dell’Mpa chiede informazioni sulla nuova destinazione dell’Ospedale militare

Il commissario all’emergenza socioeconomico sanitaria della Regione Calabria, Vincenzo Spaziante aveva inviato all’epoca, infatti, al presidente Loiero l’ordinanza con cui era stato nominato l’ingegnere Gaetano Costa quale soggetto attuatore per la realizzazione di un centro extra ospedaliero per lo svolgimento di attività di riabilitazione di interesse regionale e del ministero della Difesa. La realizzazione del nuovo Centro di riabilitazione era il frutto di un protocollo d’intesa siglato lo scorso 23 gennaio 2008 tra la Regione Calabria e il ministero della Difesa, ed approvato dalla giunta calabrese lo scorso 10 marzo 2008. “Con successivi provvedimenti” si poteva notare scritto nell’ordinanza che Spaziante aveva inviato d’intesa col sottosegretario al ministero della Salute, Ferruccio Fazio e al capo dipartimento della protezione civile, Guido Bertolaso, che dovevano essere definite le direttive a cui dovrà attenersi il soggetto attuatore, Gaetano Costa, nel curare ogni adempimento connesso alla realizzazione del progetto. A distanza, di parecchi mesi, dalla pubblicazione dei seguenti comunicati conclude - il Movimento per le Autonomie (Mpa) ritiene opportuno intervenire per chiedere come si sta procedendo in tal senso. Sarebbe giusto sapere in che modo gli enti preposti stiano curando il caso, perché la nostra città ha bisogno di risposte immediate e non si può più rimanere ad aspettare».

Si consolida l’erogazione di servizi sociali essenziali tra i quali: assistenza domiciliare anziani, assistenza scolastica, biblioteca

«Centro di riabilitazione regionale come si sta curando il progetto?» realizzare le sopra menzionate strutture a carattere extra ospedaliero. I Reset Centre rientravano nel novero delle strutture che sarebbero state distribuite sul territorio nazionale e destinate ad attività di riabilitazione - a carattere intensivo ed estensivo, a ciclo diurno, continuativo e ambulatoriale in favore dei soggetti indicati nel Decreto interministeriale Salute-Difesa del 31 ottobre 2000. Quella dei Reset Centre - prosegue Castagna - era un servizio su cui il Ministero vuole puntare, trattandosi di una attività sanitaria molto utile e perciò ritenuta indispensabile sul territorio e che quindi dava al prestigioso immobile di Piazza Stocco, una suntuosa riapertura per offrire servizio ad una utenza quanto meno regionale. Infatti, nella missiva che il Ministero faceva pervenire, veniva evidenziato a chiare lettere che l’infrastruttura denominata “Bosco dell’Osservanza” presentava idonee capacità ricettive, quindi idonea come Reset Centre, mantenendo altresì nel complesso l’importanza

storica nonché il prezioso contributo sanitario per la regione Calabria. A tal proposito, veniva rimarcata l’utilità di istituire la suddetta struttura sanitaria anche a motivo della rilevante presenza militare sul territorio calabrese e per consentire forme di assistenza a tutti i soggetti indicati nel sopraccitato decreto interministeriale. Ciò in risposta a quanto il Movimento faceva notare al Ministro, rilevando altresì la presenza dei vari Comandi ed Enti presenti sul territorio calabrese (1° Rgt Esercito di Cosenza, il 2° Aves di Lamezia Terme, il Comando Militare Esercito di Catanzaro; il Comando Regione Carabinieri Calabria, il Comando Regionale Calabria Guardia di Finanza, la Polizia di Stato, la Polizia Penitenziaria, i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale). Il comunicato - sottoliena l’esponente cittadino dell’Mpa - ringraziando il sindaco Rosario Olivo ed il governatore Agazio Loiero per la sensibilità mostrata a favore di questa battaglia, prendeva atto della progressione posi-

tiva che stava avendo la vicenda e rimarcava l’attenzione che si proponeva affinché alla Calabria ed al suo capoluogo venisse restituito un presidio che per oltre 150 anni aveva svolto egregiamente il suo compito. A seguito di quanto detto sopra, finalmente, in data 31 gennaio 2009 la Regione Calabria diffondeva con un comunicato che l’ex complesso infrastrutturale già sede dell’Ospedale Militare e centro di medicina legale di Catanzaro avrebbe avuto nuova vita grazie l’impegno personale del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero. Il presidente, infatti, si era ribellato alla chiusura da parte del secondo governo Berlusconi (all’epoca era ministro della difesa Antonio Martino), e l’aveva spuntata grazie alla disponibilità del governo Prodi, con il ministro Arturo Parisi. L’impegno era stato confermato dal nuovo governo e così era iniziato l’iter procedurale per la realizzazione del nuovo Centro di riabilitazione regionale «Bosco dell’Osservanza».

Capellupo: bandire la gara d’appalto e realizzare l’infrastruttura che è da localizzare a Catanzaro

«Centro Fieristico, basta con le polemiche» vole delle difficoltà che si sono dovute affrontare per riuscire a salvare un finanziamento che rischiava il disimpegno. Tra cambio di destinazione dell’infrastruttura del Patto Territoriale di Catanzaro, variazioni di progetti, trasferimento di localizzazioni, superamento di iter espropriativi, sono passati 13 anni da quando una somma pari a più di 5 milioni di euro è a disposizione della città per una infrastruttura di supporto allo sviluppo della intera area del catanzarese. Ora che si è riusciti a convincere funzionari e dirigenti del Ministero dello Sviluppo Economico della ferma volontà dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro di realizzare l’opera, ora che è pronto l’avvio delle procedure per

appaltare il Centro, ci si prende il lusso di rimettere in discussione la località e si ipotizza lo spostamento in altra area? Ci si interroga se l’ipotesi di spostamento possa mettere a repentaglio il finanziamento e quindi la realizzazione dell’opera: indiscutibilmente e perentoriamente si! Per cortesia - prosegue - si proceda celermente a bandire la gara d’appalto ed a realizzare una infrastruttura che certo è da localizzare sul territorio della città di Catanzaro ma che è stata concepita quale supporto allo sviluppo della intera area interessata al Patto Territoriale. Nello stesso tempo si rassicurino coloro che vedono la nascita del Centro Espositivo Fieristico nell’area di Germaneto come una insidia per la piana di La-

mezia. Il Centro Espositivo Fieristico di Germaneto, si intende ricordare, fu ipotizzato agli inizi del 2003 nell’ambito del Patto Territoriale di “Catanzaro e del suo Comprensorio” per dare una risposta all’esigenza di una città e di un comprensorio che non avevano e non hanno un’area attrezzata per la bisogna. Ci si dimentica che le manifestazioni espositive fino a pochi anni addietro venivano realizzate in aree recuperate ed attrezzate a tale scopo (area Barone a Catanzaro Lido) con aggravi di costi di impianto ed esposti a diventare pantani dopo qualche minuto di pioggia, e da qualche anno nel Polifunzionale sempre a Catanzaro Lido, area a tutt’altro destinata? Allora, dov’è lo scandalo se una città pen-

Car. Mir.

sa di dotare il suo bacino di riferimento di un’area attrezzata per svolgere manifestazioni espositive dando risposte ai settori produttivi e commerciali che lo rivendicano, tra l’altro a fianco del Comalca ed attaccati all’area in cui è localizzato il Piano per gli Insediamenti Produttivi della Provincia di Catanzaro? Certo, se la competizione è con la Fiera di Sambiase o con l’ipotesi di utilizzo dell’ex zuccherificio di Sant’Eufemia si comprende la preoccupazione di chi vede in Germaneto una insidia. Ma è questa la dimensione del pensare, del progettare e dell’agire rispetto all’area centrale della Calabria? Distratti dalle beghe sui pennacchi - conclude - forse si dimentica che il 2010 è l’anno prossimo e che il venturo è l’anno in cui arriva a diventare concreta l’area di libero scambio del Mediterraneo. Cosa manca a quest’area della Calabria per candidarsi a diventare avamposto dell’Europa?»


20 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ La scorsa settimana i cabarettisti e il gruppo musicale hanno fatto tappa al “Tonnina’s pub”, noto locale di Catanzaro Lido

Light&Dark e Rino&Giulio in tour Grande serata grazie alla voce di Luana Pariano e al ritmo di Christian Muccari e Gianluca Rossiello CATANZARO — Metti una serata al-

lietata dalla musica d’autore, col gruppo Light&Dark e con la splendida voce di Luana Pariano, il tutto poi con la cornice del cabaret d’autore firmato dal duo “Rino&Giulio”. Quale sarà il risultato? Semplicemente, qualche ora trascorsa piacevolmente in un’atmosfera particolare ed elegante come quella del “Tonnina’s pub” di Catanzaro, gestito da Rosario Mancuso. La scorsa settimana, infatti, il tour estivo dei cabarettisti Rino&Giulio (ovverossia Rino Rodio e Giulio Falbo), accompagnati dalle note dei “Light&Dark”, ha fatto tappa nel noto locale del quartiere marinaro dove s’è registrata la partecipazione di oltre duecento persone. Lo spettacolo ha avuto inizio con la musica dei Light&Dark (con Gianluca Rossiello alle tastiere, Luana Pariano voce e Christian Muccari alla chitarre) che ha passato in rassegna i più grandi successi del sound italiano ed internazionale spaziando tra

vari generi quali il pop, il rock, il blues e la bossanova. E’ poi seguito il divertentissimo cabaret di Rino&Giulio. I due comici catanzaresi hanno impersonato, ma “a modo loro”, personaggi musicali quali I Nomadi, Al-

I Light&Dark feat Rino & Giulio durante la tappa al Tonnina’s pub di Lido. Nelle foto: Rino Rodio, Giulio Falbo, Luana Pariano, Christian Muccari e Gianluca Rossiello

bano, I Camaleonti. Ma non solo. C’è stato spazio anche per le gag: I Vigili Urbani alle prese con il concorso di selezione; Il funerale del nonno; per chiudere con un’esilarante e coinvolgente ballo sociale. La serata è ripre-

sa con la musica dance 70/80 dei Light&Dark che ha trasformato il Tonnina's in una mega pista da ballo nella quale tutti i presenti hanno partecipato ballando e cantando al ritmo dell'intramontabile musica disco.

Bisantis della Prima: recepire le istanze provenienti dagli organismi decentrati

Gallelli,vice presidente di Calabria Protagonista, riflette dopo aver assistito ad uno spettacolo di Teatro Incanto: la politica ha fallito

CATANZARO — «A seguito delle segnalazioni del sottoscritto in questi giorni sono state ripulite tutte le vie del quartiere Pontegrande che saranno interessate dalla processione in occasione delle festività patronale della Madonna delle Grazie» si legge in una nota di Peppino Bisantis capogruppo “Democrazia e Centralità della Prima Circoscrizione. «Sono state, nell’occasione, sottolinea - potati gli alberi nonché le siepi dei giardini di via Ettore Vitale e del piazzale antistante il sagrato della chiesa. Esprimo viva soddisfazione per questi interventi, come per l’intervento eseguito nei giardini in via Padre Merante da me segnalate ma che inopportunamente altri si sono voluto prendere i meriti. Pertanto mi sento in dovere di ringraziare quanti hanno contribuito in modo collaborativi a rendere decorosa il quartiere in occasione della festività segnalando la disponibilità dell’assessore Costa e la solerzia del caposquadra Bruni che hanno preso a cuore la mia segnalazione. Per i giardini di via Padre Merante i ringraziamenti vanno all’assessore Ventura che dietro mia vecchia segnalazione si è impegnato presso il settore di competenza. Questo è il modo di assolve-

CATANZARO — «La sera del 30 ago-

«Ripulite tutte le vie di Pontegrande interessate dalla processione per la Madonna delle Grazie» re in modo compiuto il mandato ricevuto dagli elettori - prosegue - impegnandosi a risolvere i problemi del quartiere senza voler a tutti i costi apparire come i primi della classe appropriandosi del lavoro altrui come fanno altri consiglieri che, anziché lavorare per il bene della comunità si adoperano per distruggere il lavoro degli altri dei quali i cittadini ne riconoscono il merito e la qualità. Le circoscrizioni saranno pure degli organismi in liquidazione - conclude - pur tuttavia è doveroso continuare, con qui settori dell’amministrazione più sensibili a recepire le istanze che provengono dagli organismi decentrati, con abnegazione ed umiltà ad operare in favore dei cittadini». s

«Le associazioni amano davvero la regione» sto, insieme a gente del posto e turisti di passaggio, ci siamo ritrovati a Catanzaro Lido in piazza Pola per assistere alla commedia in vernacolo “The Best Family... ('A famigghja d'e besti!) ”. Premetto che, come fondatore e vicepresidente dell’Associazione culturale Calabria Protagonista, sono estremamente interessato a tutti gli eventi culturali che vengono realizzati sul territorio calabrese, tuttavia l’attrazione diventa più forte, quando a fare le cose sono soprattutto i giovani» scrive in una nota Franco Gallelli, scrittore e vice presidente di Calabria Protagonista. «Infatti, davanti ai nostri occhi in quella magica notte d’estate - continua - apparivano giovani attori e attrici nei panni di personaggi di tutte le generazioni, producendo uno spettacolo che, non solo divertiva, ma induceva alla riflessione, al ricordo di un passato perduto dove tutto era semplice, bello, sereno. Tuttavia l’evidenza maggiore vorrei porla non tanto sulla qualità dello spettacolo e sulla performance della compagnia “Teatro Incanto” ormai indiscutibile, ma sugli spettatori. Si, gli spettatori, il pubblico, la gente. C’erano intere famiglie - spiega - ragazzi, anziani, stranieri, vacanzieri, impiegati, lavora-

tori, disoccupati, praticamente una piccola parte dell’umanità di oggi. Un’umanità afflitta da problemi di ogni genere, in primis quelli economici, e poi quelli che possiamo definire “morali”, l’assenza cioè di valori a cui riferirsi, oppure l’incapacità di mantenere in piedi i rapporti con il coniuge, con i figli, i parenti, gli amici, ecc. tutte “spine” di cui nessuno può vantarsi di rimanere indenne. Ecco allora che, anche in questa “valle di lacrime” con cui da tempo è definita l’umana esistenza, può accadere di vivere qualche momento di allegria; ma attenzione! Si tratta - prosegue - di un’allegria veramente speciale, priva di ogni banalità o volgarità, dove le continue risate fanno da sfondo al problema vero, alla “cosa” che gli attori e le attrici del “Teatro Incanto” vogliono dire e che, in questo caso, significa ridimensionare il ruolo e l’importanza che la televisione ha oggi nella vita di tutti. Si può, quindi, pensare e sorridere, riflettere e sganasciarsi dalle risate, mettere da parte ansie e preoccupazioni per vivere una realtà diversa, un mondo virtuale dove il “lieto fine” è d’obbligo, perché, proprio come finisce la commedia, tutti alla fine si ritrovano cullati dalle braccia da’ nunna rituffandosi nella beata età fanciulla. Si, per una

volta tanto mettiamo da parte le critiche e le lamentele e diamo piuttosto qualche attestato di riconoscimento, insieme ad un mite consiglio, agli amministratori pubblici calabresi di qualsiasi livello. Vanno bene i grandi eventi megagalattici, il portare in Calabria artisti di grosso calibro rendendo felice tanta gente, tuttavia, e parlo soprattutto da semplice cittadino, mi si creda, sono anche oltremodo graditi proprio i momenti come quelli di piazza Pola, realizzati da bravissimi artisti locali, che lasciano anche tanto spazio ai giovani! E, magari, diciamo la verità, costano a noi contribuenti cifre assolutamente modeste, del tutto ridicole rispetto ad altri costosissimi eventi che lasciano le città vuote nel cuore e piene di sporcizia nelle strade. Oggi c’è una grande novità portata avanti da tante associazioni, circoli culturali, gruppi di cittadini impegnati nel sociale che si chiama amore per la Calabria. Se la politica - conclude - sembra che abbia fallito il suo originario mandato, l’unico spazio possibile per ridare vita alla nostra terra sembra un rinato senso di appartenenza, un nuovo anelito di “cose belle calabresi”; e tra queste, senza alcun dubbio, trova dignità e rilievo l’autentico teatro dialettale. Non vi pare?».


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 21

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO BOTRICELLO Un sorvegliato speciale è stato fermato mentre era a bordo di uno scooter 125 senza casco. Aveva preso il mezzo arbitrariamente

Guida senza patente, arrestato Il giudice ieri lo ha liberato e sottoposto all’obbligo di presentazione alla locale stazione dell’Arma BOTRICELLO — Nell’ultima dome-

nica di agosto 2009, personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Sellia Marina, nel centro abitato di Botricello ha intercettato il giovane botricellese Mario Romeo, classe 1985 di Botricello, sorvegliato speciale di Ps a bordo di un motociclo tipo scooter 125 che lo stesso aveva arbitrariamente preso da un proprio coetaneo per spostarsi rapidamente da un locale pubblico all’altro. Il giovane conduceva lo scooter senza indossare il casco ed è stato quindi immediatamente riconosciuto dai Carabinieri che dopo averlo pedinato lo hanno fermato per procedere agli opportuni controlli. Il sorvegliato, sottoposto alla misu-

Mario Romeo

ra della sorveglianza con obbligo di soggiorno nel Comune di Botricello, è stato tratto in arresto stante la condotta in contrasto alle prescrizioni imposte dalla vigente normativa in materia di misure di prevenzione, infatti lo stesso era alla guida di un veicolo privo di patente di guida in quanto revocata dalla Prefettura di Catanzaro. Ieri su richiesta del Pm Simona Rossi della Procura di Catanzaro l’arrestato, difeso dall’avv. Pietro Funaro, è stato giudicato con rito direttissimo dal Giudice Emanuela Folino che ha convalidato l’arresto, e dopo aver disposto la liberazione lo ha sottoposto all’obbligo di presentazione al Comando Stazione Carabinieri di Botricello.

A Soverato la prima convention concessionari Ranieri International SOVERATO — Si è tenuta a Soverato, presso la nuovo sede del cantiere, la prima convention dei concessionari Ranieri International, preparata dalla Techne che cura le strategie Marketing in Italia e in Europa della Ranieri International. A questa prima convention ha partecipato Marcello Agostini, direttore Suzuki Marine, che ha voluto sottolineare sia la fortissima partnership tra i due marchi, sia i comuni obbiettivi di sinergia qualitativa delle due reti di concessionari. Sono state presentate le nuove strategie di sviluppo per i prossimi anni, orientate infatti, a una selezione sempre più accurata dei partner locali. I tre migliori

concessionari italiani sono stati premiati, soprattutto per la loro capacità di interpretare la qualità e le peculiarità della produzione Ranieri sul territorio. Il cantiere Ranieri International, nonostante la situazione generale del mercato, risulta in crescita anche in questa stagione, grazie anche ai nuovi accordi strategici siglati, tra i quali l’ingresso nell’Alleanza Honda France, che permetterà di rinforzare la presenza del marchio sul mercato francese e la fortissima partnership costruita con la Suzuki in altri Paesi europei. Appuntamento a Genova dove saranno presentate tutte le novità 2010. Padiglione S - Stand B56.

di Franco Brescia

Franco Brescia: l’avvio dell’immane conflitto fu il 3 settembre 1939 e non il primo come tutti ricordano

“Dio abbia pietà di noi se perdiamo questa guerra”: disse Goebbels quando Ribbentrop - ministro degli esteri - lo informo della dichiarazione di guerra da parte della Francia e dell’Inghilterra all’inizio della seconda guerra mondiale scoppiata il 3 settembre del 1939. Da allora sono trascorsi settanta anni e quella vicenda non può non occupare ancora la memoria di tantissimi sopravvissuti. Goebbels era il geniale ministro della Propaganda e uno tra i pochissimi “discepoli del diavolo”, ma il più colto, che resterà accanto a Hitler fino al momento del suicidio del dittatore, divenendo anche il fuhrer pur se per soli due giorni. Assunse il controllo totale di ogni ramo dell'informazione e della vita culturale e sociale tedesca - stampa, cinema, teatro, radio, sport - ovunque applicando con rigore i principi della morale nazista e divenendo così il vero e proprio "dittatore della cultura" del Terzo Reich. Alla fine della guerra Dio non ebbe molta pietà nei confronti della Germania, ma ebbe molto da perdonarle. Goebbels, poi, ebbe un motivo in più di cui farsi perdonare: infatti, prima di uccidersi due giorni dopo il Fuhrer - suicidò la moglie, la quale aveva intanto eseguito un progetto programmato insieme con il marito: l’uccisione dei propri sei figli. Con questi atti i coniugi Goebbels si macchiarono di delitti orrendi, ma li compirono nella convinzione che, diversamente, i bambini sarebbero rimasti succubi dello scempio delle truppe sovietiche - che intanto avevano invaso Berlino - ritenute capaci di ogni sorta di brutalità. Diversi critici storici hanno ritenuto che il secondo conflitto

La tragedia della seconda guerra mondiale mondiale fosse discendente e perciò legato al primo. La Germania, infatti, non si sentiva sconfitta dalla Grande Guerra, il cui epilogo - segnato dall’armistizio firmato nel 1918 - alimentava sentimenti revanchisti, accolti dalla fortissima propensione imperialista di Hitler, il quale, attraverso una nuova guerra, intravedeva la via del riscatto e, nel contempo, quella di impadronirsi di importanti risorse economiche e di spazi da sottoporre al suo controllo, in una visione di dominio europeo intrisa di motivazioni razziali. Formava, perciò, il più grande esercito del mondo e iniziava così la sua politica aggressiva annettendosi l’Austria e occupando la Cecoslovacchia. Francia e Inghilterra non seppero reagire con fermezza, pur di scongiurare la guerra. Di fronte alle ulteriori pretese, avanzate da Hitler sulla Polonia, però, le potenze occidentali irrigidirono il loro atteggiamento: le garanzie da esse offerte alla Polonia e il patto di non aggressione russo-tedesco, nonché il patto di acciaio tra Germania e Italia, furono le premesse della seconda guerra mondiale. Il 1° settembre 1939 tremila mezzi corazzati e 1700 aerei tedeschi invasero la Polonia, contemporaneamente aggredita a est dalle truppe sovietiche, e in poche settimane ne annientarono ogni resistenza. Dinnanzi a tale episodio di aperta sfida, le potenze occidentali dapprima tentarono di evitare lo scontro sollecitando diversi paesi neutrali, e specialmente il Papa, a compiere interventi di

I concessionari Ranieri International

persuasione nei confronti della Germania perché ritirasse le proprie truppe già occupanti la Polonia. Dinnanzi all’intransigenza tedesca, però, appunto il 3 settembre, Francia e Inghilterra, contemporaneamente, dichiaravano guerra alla Germania, così dando avvio all’immane conflitto. Che, in un primo tempo, si svolse nel segno dell’apogeo hitleriano dando, con ciò, l’impressione che la Germania potesse risultarne vittoriosa. Infatti, nella primavera del 1940 Hitler occupò la Danimarca e la Norvegia e, dopo aver invaso Belgio Paesi Bassi e Lussemburgo - tutti Paesi neutrali - investì le truppe anglo-francesi, giungendo a Parigi il 14 giugno 1940. Mussolini era rimasto nel frattempo non belligerante, ma dinnanzi ai successi perseguiti dall’alleato tedesco - convinto dell’imminente conclusione del conflitto e temendo, perciò, di essere estromesso dalla vittoria - il 10 giugno 1940 decise l’ingresso in guerra dell’Italia. Così adottando una linea strategica non di fedeltà all’alleato, bensì del tutto opportunista. Il dittatore italiano prevedeva, quindi, il sacrificio di un migliaio di soldati italiani per potersi sedere intorno al tavolo dei vittoriosi. Ma, le evenienze successive soppiantarono le previsioni mussoliniane. La guerra perdurò ancora per altri 5 lunghissimi anni. Le sue conclusioni rientrano ancora nel novero delle notizie attuali. Il 7 maggio 1945 la Germania accettò di firmare la resa senza condizioni. L’8 maggio

in tutta l’Europa fu ordinato il “cessate il fuoco”. Lo ricordo il pomeriggio di quel giorno: a Catanzaro si godeva il tepore della primavera. Era sereno, così come si immaginava il futuro. Alla notizia della fine della guerra, la gente era tutta per strada con visi sorridenti e con nel cuore una gioia immensa. Ricordo, però, una mia compagnetta di scuola che piangeva pur se in quel tripudio di festa: non sapeva nulla di suo padre disperso in guerra, forse ucciso o ri-

stretto in qualche campo di prigionia. La guerra, appena conclusa, così immensamente tragica, come conseguenza produsse la convinzione, nella grande maggioranza dei paesi del mondo, di creare subito una istituzione capace di scongiurare i conflitti futuri. La carta delle Nazioni Unite, infatti, fu adottata il 26 giugno 1945 segnando così la nascita dell’Onu. Ma, il conflitto mondiale ancora continuava per la resistenza del Giappone che, a sua volta, capitolava, però, dopo che l’America fece esplodere le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Con quelle esplosioni, tremende, si erano toccate le forze fino allora riservate all’Onipotente (...).


22 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Vincenzo Cilurzo, Coordinatore Cittadino dei Popolari Europei, sulle dichiarazioni del capogruppo Udc al Comune, Salvatore Riccio

«Autocritica che suona di bocciatura» «Turismo: sì ai nuovi camping, alle aree attrezzate per i camper e ai B&B» SOVERATO — «L’autocritica in politica è una indubbia dimostrazione di obiettività ed oggettività che merita apprezzamento ma il malumore manifestato dal consigliere e capo gruppo dell’Udc Salvatore Riccio in contrapposizione a quanto affermato dal Sindaco Raffaele Mancini è una chiara dimostrazione che nella maggioranza che governa in città le scelte ed i percorsi non siano per niente condivisi» si legge in una nota di Vincenzo Cilurzo, Coordinatore Cittadino dei Popolari Europei. «A scanso di puntuali smentite e prese di posizioni di esponenti dello stesso partito è bene ricordare che nel quadro di quei principi liberali che ci contraddistingue dall’ideologia socialista la difesa dell’ economia di mercato rappresenta una necessità in quanto genera benessere e come tale deve essere sostenuta» continua Cilurzo. «Abbiamo più volte avuto modo di affermare la necessità di incidere in modo determinante sui tre pilastri e cioè l’edilizia, il commercio ed il turismo che hanno, in passato, generato benessere e ricchezza. Poco o nulla si è fatto in questa direzione ed i tempi stanno diventando così avversi e sfavorevoli che urge intervenire con immediatezza prima dell’irreparabile. La nostra azione in quest’ultimo anno non è stata di sola contrapposizione ad una maggioranza alla quale, non ci stancheremo mai di ripeterlo, abbiamo sempre contestato “sistemi e metodi”

ma è stata, con l’unico sistema che ci è stato consentito e cioè attraverso gli organi di stampa, soprattutto propositiva di fronte ai grandi temi come appunto commercio, turismo, programmazione estiva. Avvaloriamo, e ringraziamo il capogruppo dell’Udc, che mi auguro parli a nome e per conto di tutto il partito, che ci da modo di tornare su alcuni argomenti e sui quali volentieri vogliamo ribadire dei percorsi che ci sembrano siano largamente condivisi con buona parte di forze politiche con le quali ci auguriamo poter in futuro dialogare e confrontarci. Ma dopo questa dura e determinata presa di posizione di Riccio - prosegue - ci chiediamo se lo stesso, avendo toccato temi che abbiamo cavalcato da mesi, sia considerato “nemico” dal resto della maggioranza. In tal caso l’atteggiamento sia consequenziale. Il nostro pensiero e le nostre idee su turismo, commercio, edilizia, opere pubbliche. In materia di commercio abbiamo riaffermato l’esigenza di proiettare la città verso la realizzazione di un centro commerciale all’aperto e questo presuppone la necessità di mettersi in concorrenza con tutti quei centri commerciali che offrono ai consumatori e soprattutto alle famiglie una varietà di servizi ed animazione tali da rendere gli stessi più stuzzicanti anche dal punto di vista commerciale. Questo presuppone - precisa Cilurzo - l’opportunità di rivedere orari di aper-

nibile che hanno fatto in passato la fortuna di questo territorio. A tal proposito l’indirizzo è verso la realizzazione di nuovi camping, aree attrezzate per i camper e trasformazione degli appartamenti privati in B&B il che metterebbe nelle condizioni i privati proprietari di alloggi di godere di finanziamenti finalizzati e di mettersi in regola fiscalmente considerato che tale attività è esente iva. Il tutto favorirebbe conseguenzialmente un indotto legato alla necessità dell’acquisto dei beni di consumo. Il piano commerciale in particolare per il periodo estivo, considerato le polemiche che ogni anno si ripetono rispetto alla individuazione delle aree mercatali, dovrebbe essere, per quanto ci riguarda, imperniato sulla necessità di dare decoro alla città e soprattutto a chi svolge un tipo di attività che necessita di condizioni di sicurezza dignitose che il più delle volte non sono a norma. A tal proposito, individuate le aree ( lungomare escluso), la nostra proposta riguarda la realizzazione di strutture tipo bungalow amovibili o fissi (vedi lungomare di Falerna) da dare ad aventi diritto in base ad un normale e regolare bando di gara. La programmazione estiva - dice ancora Cilurzo -dovrà concentrarsi sulla valorizzazione delle nostre risorse siano esse storiche, artistiche, culturali, paesaggistiche ed umane tutti componenti che hanno fatto la fortuna di regioni quali la Toscana e l’Umbria. Ricor-

diamo che quest’anno non si sono svolte, per esempio, le visite guidate e ci chiediamo come si possa valorizzare un’opera così maestosa come la Pietà di Antonello Gagini quando si pensa a investire le proprie quote di bilancio in spettacoli che non costituiscono ricchezza. In materia di opere pubbliche urgono interventi urgenti per il rifacimento di Corso Umberto I, interventi che non possono più aspettare in considerazione dell’ impraticabilità dello stesso alle persone normo-dotate e ci figuriamo per i diversamente abili così come la “città dello sport” aspetta quegli impianti dignitosi ( per es. una pista di atletica) che avrebbero dovuto “ospitare gli atleti del nord Europa e che dovevano venire a svernare in Calabria”. L’edilizia, altro comparto su cui si basa l’economia locale, è strettamente legata alla razionale pianificazione di un Psc che sappia coniugare le esigenze urbanistiche nel rispetto delle peculiarità ambientali e paesaggistiche del territorio e che sappia raffigurare la crescita delle città in relazione alla razionale gestione dell'incremento urbano. La pianificazione di una programmazione - conclude - rivolta all’aumento dei posti letto attraverso l’individuazione di aree per la realizzazione di strutture alberghiere a basso impatto ambientale rappresenta una esigenza indispensabile. Queste in sintesi alcune nostre idee».

GAGLIATO — Dopo i diversi ar-

GAGLIATO L’attenzione dei militari è ora rivolta alla ricerca degli autori della coltivazione

ed era sempre lì che gli autori della piantagione confezionavano il loro prodotto prima di immetterlo sul mercato. I carabinieri hanno estirpato e distrutto tutte le piantine bruciandole sul posto ed hanno sottoposto a sequestro la cannabis già essiccata. L’attenzione dei militari è ora rivolta a scoprire gli autori della coltivazione che sicuramente speravano di ricavare diverse migliaia di euro dalla vendita della sostanza stupefacente. Le indagini hanno stretto il cerchio intorno ad alcuni soggetti del posto e dovrebbero esserci ulteriori sviluppi. Sembra quindi che Gagliato sia il centro principale di produzione della canapa indiana delle Preserre considerato che quest’estate sono già state ritrovate ben sei piantagioni per un totale di circa 2000 piante.

resti effettuati nell’ultimo mese a danno di soggetti sorpresi a coltivare canapa indiana e 10 piantagioni scoperte, un’altra proficua attività dei Carabinieri della Compagnia di Soverato si è svolta nella giornata di lunedì. L’operazione ha portato all’individuazione di una nuova piantagione di canapa indiana in un appezzamento di terreno in località “Gumeno” del comune di Gagliato. In particolare, nella prima mattinata di lunedì, i militari della Stazione Carabinieri di Petrizzi, diretti dal Mar. Giovanni Corasaniti, unitamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” di Vibo Valentia, durante un servizio di rastrellamento in località rurali dei comuni di Petrizzi e Gagliato, finalizzato appunto alla ricerca di piantagio-

Vincenzo Cilurzo

tura e chiusura delle attività commerciali sia in inverno che in estate nonché la realizzazione di isole pedonali anche in inverno e di conseguenza rivalutare e rimodulare piano del traffico e piano parcheggi. A tal proposito abbiamo già avanzato le nostre proposte. Siamo alquanto scettici, ma non del tutto contrari, a favorire la realizzazione di villaggi turistici che gestiti per la maggior parte da tour operator del nord non costituirebbero di fatto ricchezza per il nostra territorio dal momento che i capitali ritornerebbero nelle sedi delle stesse agenzie. Insistiamo sulla necessità di avviare anche con i privati progetti finalizzati a incentivare quelle forme di turismo soste-

Scoperta una piantagione di canapa ni di canapa indiana, hanno individuato un appezzamento di terreno adibito alla coltivazione della canapa. La piantagione, composta da poco più di cento piante dell’altezza di circa due metri, era stata ricavata su un terreno impervio e molto difficile da raggiungere ed era dotata anche di un sistema di irrigazione perfettamente funzionante. Come se non bastasse, in un capanno abbandonato poco distante, i carabinieri hanno ritrovato inoltre più di mezzo chilo di cannabis già essiccata e pronta per essere venduta. Il capanno serviva quindi molto probabilmente da essiccatoio


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 23

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Il capogruppo dell’Udc Riccio ha scatenato le turbolenze ma le critiche più forti sono state dirette a Sinopoli per la deludente programmazione estiva

E’ ancora tempesta al Comune Oggi l’attesa conferenza del sindaco Mancini che affronterà anche i temi della depurazione e della carenza idrica SOVERATO — Il barometro segna ancora tempesta al Co-

Taverna, corso di aggiornamento su Neoplasie e infezioni genitali

mune di Soverato. A scatenare le ultime turbolenze dell’estate ci ha pensato il consigliere comunale e capogruppo dell'Udc, Salvatore Riccio. L’esponente centrista ha detto chiaro e tondo al suo sindaco che tante cose non sono andate per il verso giusto durante la bella stagione: la carenza idrica, la scarsa manutenzione della città, la depurazione. Ma il colpo più forte lo ha dovuto incassare il vice sindaco Teo Sinopoli, criticato indirettamente per una programmazione deludente sul piano degli spettacoli, degli eventi e della promozione turistica. E non sembra che Sinopoli l’abbia presa proprio bene, tanto da minacciare clamorose decisioni. Del resto, il vice sindaco non è nuovo dal subire attacchi del genere nel corso di un 2009 sicuramente da dimenticare per le tante polemiche che hanno infiammato la scena politica locale. Si vedrà. Oggi comunque, anche per l’attualità di questi temi, è particolarmente attesa la conferenza stampa indetta dal sindaco Raffaele Mancini per le ore 12 presso il Palazzo di Città.

TAVERNA — Si terrà al Centro Visita Cfs “A. Garcea” in Località Monaco, Villaggio Mancuso, nel Parco Nazionale Sila il 25 e il 26 Settembre 2009 il corso di aggiornamento “Neoplasie e infezioni genitali” organizzato in collaborazione con incontri di Patologia Genitale Infettiva e Neoplastica Ipagin. La partecipazione al Corso è gratuita e comprende. Il numero di partecipanti è limitato a 70. Saranno

accettate le prime 70 richieste pervenute alla Segreteria Organizzativa Ecm (Educazione Continua in Medicina). Il Corso è stato registrato al Ministero della Salute per il riconoscimento dei crediti formativi Ecm per la professione di Medico chirurgo, specializzazione in: anatomia patologica; ginecologia e ostetricia; oncologia; urologia; igiene epidemiologia e sanità pubblica; medicina interna.

SOVERATO La lettera di Antonia Morello: ho aspettato il primo cittadino per un giorno intero e sono stata chiusa nel Municipio

re l’attesa del sindaco e di portarsi in un luogo dove poter alimentarsi e riposare tranquillamente. E’ stato quindi necessario chiedere l’intervento dei Carabinieri per non lasciare incustoditi i locali del Municipio». «Convinta che l’attesa serva, a chi di competenza dell’amministrazione comunale, esclusivamente a cercare presupposti per aggirare, per l’ennesima volta» Antonia Morello chiede ora che si rispetti «il suo diritto di avere immediatamente l’assegnazione dell’alloggio sito in via Verga di Soverato in quanto occupante la prima posizione nella graduatoria per l’assegnazione degli alloggi popolari e sussistendo inoltre le condizioni di necessità ed urgenza, che sia impedito tale abuso da parte degli amministratori comunali con l’intervento “fattivo” di quanti informati per non pregiudicare diritti in essere e legittimare favoritismi illegali». «Si precisa che l’alloggio ad oggi disponibile dev’essere necessariamente assegnato all’avente diritto “oggi” e non può rimanere, come invece è accaduto, nella disponibilità dell’amministrazione comunale per l’assegnazione a piacimento della stessa. Quanti, in futuro, acquisiranno diritti, entreranno negli alloggi che successivamente e in quel tempo si renderanno disponibili. La sottoscritta informa che da ieri ha riprendeso ad attendere il sindaco presso l’edificio comunale - conclude - e se anche questa volta sarà consentito di calpestare i suoi diritti anziché farsi ingoiare dall’oscurità dell’ingiustizia darà luce lei stessa ai suoi diritti trasformandosi in una torcia umana».

fra. pun. SOVERATO — Antonia Morello ha inviato una lettera ai carabinieri della stazione di Soverato, al Prefetto e al comando dei vigili urbani di Soverato relativa alla mancata assegnazione dell’alloggio popolare. «Sono in attesa di fissa dimora e domiciliata presso lo studio legale dell’Avv. Anna Destito» scrive. «Premesso che - prosegue occupo la prima posizione nella graduatoria per l’assegnazione degli alloggi popolari del comune di Soverato da almeno cinque anni senza risultato utile; durante tale periodo ed anche precedentemente sono state assegnate case popolari temporaneamente per la durata di 180 giorni a soggetti non legittimati da posizione utile nella suddetta graduatoria quindi derogando alla stessa in virtù dei poteri del Sindaco di utilizzare gli alloggi in questione per tamponare momentanee ed improvvise situazioni di urgenza; gli alloggi assegnati nella già descritta modalità, la cui durata massima è prevista dalla legge nel ristretto periodo di 180 giorni che dovrebbero servire ai soggetti agevolati e all’amministrazione pubblica per il reperimento di una sistemazione permanente vengono invece considerati di fatto da entrambi assegnazioni permanenti e definitive concesse in totale gratuità in quanto non risulta effettuata dagli amministratori comunali di Soverato nessuna idonea azione per favorirne il rilascio bonario né quello coatto allo scadere della temporanea concessione; anche la sottoscritta, inutilmente, ha più volte dichiarato il suo stato di urgente necessità, per l’età avanzata e le precarie condizioni di salute ed

«Alloggi popolari, attendo da 5 anni» economiche; non viene consentito l’accesso agli atti amministrativi relativi agli alloggi popolari perché, come già denunciato al Prefetto nel maggio 2009, seppur accolta l’istanza, l’accesso viene fortemente ostacolato». «Le modalità utilizzate dal personale del Comune di Soverato infatti consentono l’accesso non alla documentazione specifica ma ad una stanza dove disordinatamente sono accatastati migliaia di documenti - scrive ancora Antonia Morello - di diverso genere e dove, senza nessuna indicazione o aiuto, ma sotto la stretta sorveglianza di personale in forza all’amministrazione comunale, bisogna cercare da sé, sempre che realmente conservati in quel luogo, i documenti richiesti». Antonia Morello denuncia dunque che: «Il 31 luglio 2009 è rientrata nella disponibilità dell’amministrazione comunale di Soverato la casa popolare precedentemente assegnata a certo Frangipane, deceduto, e le relative chiavi tramite consegna da parte della figlia. La sottoscritta, prima in graduatoria per l’assegnazione, quindi si recava presso il sindaco di Soverato, Raffaele Mancini, affinchè provvedesse all’assegnazione alla sua persona dell’alloggio divenuto disponibile. Veniva così fissato al 31 agosto 2009, data di rientro dalle ferie del dirigente dell’ufficio tecnico, l’appuntamento presso la casa comunale per l’assegnazione alla sottoscritta dell’abitazione

suddetta sita in via Verga dello stesso comune di Soverato. Il 31 agosto 2009 - continua la lettera il sindaco però non si presentava all’appuntamento ed il responsabile dell’ufficio tecnico, interpellato in merito dichiarava che era “inutile qualunque attesa, che il sindaco non sarebbe venuto e che la casa di via Verga era già destinata ad un altro” fantomatico soggetto, mentre per la sottoscritta, il Menniti, nella stessa giornata del 31 agosto, aveva reperito e pensava quindi di destinare, in modo arbitrario e prevaricando il diritto di avere in assegnazione l’alloggio disponibile già da un mese in Soverato marina, un altro alloggio sito nel quartiere di Soverato Superiore e che qualora “non l’avesse “gradito” avrebbe dovuto attendere ancora altri mesi”. Ovviamente - si legge ancora - ormai stanca di accettare condizioni che non sembrano scorrere sui binari della legalità, la sottoscritta rispose che non avrebbe tollerato tacitamente tale ennesimo sopruso senza che le fosse consentita la disamina chiara e trasparente della documentazione relativa a tale operazione e per il momento, vista l’inesistenza di qualsiasi plausibile motivazione ed il fatto che la casa popolare di via Verga, già disponibile, vuota e libera dal 31 luglio 2009 non veniva assegnata nonostante il suo pieno diritto e la situazione gravosa di urgenza, la stessa decideva di attendere ugualmente il sindaco,

se non altro, per sentirsi dire le motivazioni sopravvenute tra sabato e domenica, in quanto l’appuntamento era stato fissato dallo stesso sindaco il venerdì precedente (28 agosto 2009), nonché i motivi del mancato appuntamento e della promessa di garantire un diritto non mantenuta. Per tutta la giornata del 31 agosto, senza interruzione alcuna, è stato inutilmente atteso il sindaco Mancini che comunque, tramite persone di sua fiducia, avrà pensato bene di avvisare Carabinieri e Vigili Urbani i quali comunque sono intervenuti con cortesia e gentilezza e di fronte alla giuste motivazioni che la sottoscritta ha fornito e riguardo il suo desiderio di incontrare il sindaco hanno cercato invano di contattarlo. Lo stesso sindaco, dimostrando di essere un gran “galantuomo” ha disposto che, raggiunto l’orario di chiusura del Comune, la sottoscritta venisse lasciata “da sola” all’interno dell’edificio comunale. E’ stato così - denuncia la signora - dalle 18 fino alle 22.30 quando la sottoscritta da sola, impaurita, senza alimenti e sofferente di una patologia cardiaca cronica, in preda ad una crisi d’ansia è stata costretta a richiedere l’intervento del sanitario di guardia medica notturna, il quale al rifiuto della stessa di essere trasportata in ospedale per più approfonditi accertamenti, le consigliava onde evitare malori di più consistente gravità di interrompe-


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il Domani

Mercoledì 2 Settembre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Mario Magno, capogruppo consiliare del Pdl, accusa il presidente della Regione Loiero e chiede l’intervento del Governo

«Sanità sempre più nel caos» “A Lamezia come in Calabria occorre accelerare il processo di commissariamento” LAMEZIA TERME — «Ancora una volta l’ospedale di Lamezia Terme è coinvolto in una vicenda di “malasanità” che denota lo stato di degrado nella quale versa la sanità lametina e calabrese e per la quale il ministro Sacconi è stato costretto a mandare in Calabria gli ispettori al fine di indagare e fare chiarezza sullo stato della gestione della salute pubblica e per verificare ancora una volta la necessità del commissariamento di questo settore che assorbe la maggior parte delle risorse del Bilancio regionale con un deficit che si aggira intorno ai 2miliardi di euro». A parlare in questi termini, Mario Magno, capogruppo consiliare del Pdl che lancoa straòli contro la gestione deficitaria della sanità calabrese e lametina in particolare, soprattutto alla luce dell’accorpamento delle Asl. «La disorganizzazione del settore sanitario - prosegue Magno - accentuatosi, dopo l’emendamento Adamo-Chieffallo, con l’accorpamento delle Aziende sanitarie

nei capoluoghi lasciando sguarniti i sistemi sanitari di “periferia”, l’aumento vertiginoso del deficit sanitario che ha portato alla reintroduzione dei ticket, soppressi frettolosamente dal centrosinistra regionale dopo le elezioni del 2005 a solo scopo elettoralistico, danno la giusta dimensione di come si è intesa la gestione di questo importante settore. La polemica scoppiata a seguito delle dichiarazioni del presidente Loiero, che ha cercato di scaricare tutta la responsabilità dello sfascio sugli assessori Lo Moro e Spaziante e prontamente contrastate dagli stessi che non ci stanno ad essere identificati come unici responsabili dello sfascio, certificano come la sanità calabrese è stata utilizzata in questi quattro anni solo come fonte di approvvigionamento di voti e di clientelismi serviti per agevolare l’ascesa di manager spesso impreparati di primari e medici compiacenti con il padrone di turno al solo scopo di facili carriere. Chi ne ha fatto le spese

Mario Magno

è stato il cittadino inerme, che non ha possibilità di curarsi fuori dalla Calabria, che è stato ed è sottoposto al rischio di entrare in una struttura sanitaria calabrese senza sapere se poi ne esce vivo. Le dimissioni anticipa-

te di amministratori, per potersi candidare alle regionali del prossimo anno, dopo che hanno svolto un’attività di sfrenato clientelismo e dell’Arpacal che è diventata un ufficio di collocamento di parenti ed amici di portatori di voti specie del lamentino, dimostrano come in questi enti non si è amministrato per il bene pubblico ma solo per aumentare il consenso elettorale degli amici del presidente Loiero. E’ arrivato il momento di dire basta a questo stato di cose, come dimostrano le lettere di tanti cittadini che si rivolgono alla magistratura e alla stampa per denunciare i casi di “malasanità”, e il grido di aiuto lanciato da tanti medici e paramedici che operano in strutture dove per la mancata organizzazione, le scarse risorse finanziarie e la strumentazione spesso insufficiente ed inidonea sono lasciati soli a sopperire delle deficienze create da un management e da una politica che non risponde alle esigenze del territorio calabrese e che attende da

anni l’approvazione di un piano sanitario elaborato frettolosamente e probabilmente oramai inadeguato e non più approvabile. Chiediamo, pertanto - conclude Magno -come Popolo della Libertà, al ministro della Salute, Sacconi ed al presidente del Consiglio, Berlusconi, di accelerare il processo di commissariamento della sanità calabrese, senza farsi intimorire dai presidenti delle Regioni governate dal centrosinistra che sono intervenuti al capezzale del presidente Loiero, gestore di una sanità già morta che continua a mietere vittime innocenti, con il solo scopo di sostenerlo, in quanto ha dimostrato di non essere in grado di intervenire per risolvere i problemi di un settore che avrebbe bisogno di ben altre iniziative e di consensi ampi delle forze sociali con il coinvolgimento dei cittadini calabresi che vorrebbero una sanità adeguata ai loro bisogni». r. l.

La giovane amazzone del Circolo ippico lametino in forza alla contrada Zuccherificio

Rossella Governa vince il Palio di S. Eufemia LAMEZIA TERME — Rossella Go-

verna è la vincitrice indiscussa dell’edizione 2009 del palio di Sant’Eufemia. Cavaliere di corte ma anche espugnatrice dei giochi del cavaliere, la giovane amazzone del Circolo ippico lametino e per l’occasione “cavallerizza” in forza alla contrada Zuccherificio, ha bene gestito il palio e dominato la due giorni di festa. Assieme a lei, figuranti, paggetti, cavalieri, amazzoni, fantini e palafrenieri alla corte della contessa Emburga (Egle Cortese), di Carlo il Guiscardo (Carlo Varisano), del gran conte Ruggero (Fortunato Villella) e di Giuditta D’Evreux (Iuele Fabiola). Personaggi usciti dai libri di storia e fatti rivivere in tutta la loro magnificenza, dall’associazione culturale Lamezia Freedom onlus del presidente Antonio Mastroianni. Sotto l’egida del Comune di Lamezia Terme e in collaborazione con il Circolo ippico lametino, dell’istituto Ipsia di Lamezia Terme e della Lamezia Multeservizi, dinnanzi ad un pubblico numeroso e attento, si è svolta la quinta edizione del Palio di Sant’Eufemia Lamezia. Un appuntamento divenuto oramai fisso e che si è svolto, come di consueto, all’interno del campo sportivo Rocco Riga. Location dell’atteso palio ma anche dei giochi dei cavalieri normanni che in questo 2009, ha arricchito l’evento di fine agosto. I giochi delle rose, del saraceno e il salto delle siepi, tutti vinti dalla virtuosa Rossella Governa (l’ultimo dei tre in ex equo con Claudia Stragis) e la competizione a cavallo anticipata dal corteo storico snodatosi da piazza Italia fino a raggiungere il campo Riga, ha visto protagonisti dell’evento adulti ma anche tantissimi ragazzi impegnati nel dare vita ad un vero e proprio momento della nostra storia. Nell’edizione dedicata ai nonni, dunque, grande la partecipazione di qualità la pre-

Nelle foto alcune immagini del Palio di S. Eufemia. Qui, accanto, la vincitrice Rossella Governa

senza al palio con la risoluta Rosella Governa che in groppa alla splendida sella italiana “Aron”, fa vincere la contrada Zuccherificio. Dietro a lei, Giulia Governa che subentrata al collega di società Alfredo Argento, cavalcando la cecoslovacca “Gavaller” fa conquistare la piazza d’onore del quinto palio di Sant’Eufemia Lamezia, alla contrada Via del mare. Il terzo posto della graduatoria finale, lo conquista il fantino e vincitore uscente della kermesse storica, Claudia Strangis sulla splendida italiana “Gemma V”. Quarto classificato, il direttore sportivo del Circolo Ippico lametino, Ugo Governa che in rappresentanza della contrada Pitizzanni, a galoppo del tedesco “Leroy”, lascia spazio ai giovani prodi cavalieri. A chiudere la gara, pur avendo fornito una buona prestazione, il giovane fantino Luigi Fazio che con la sua “Tanis” ha cercato di tenere alti i colori

alla contrada Villaggio. Momenti festosi e partecipati dal grande pubblico che ha apprezzato la kermesse tanto nella fase dei giochi, che in quella del corteo storico e del palio che ha chiuso con il regio giuramento e l’investitura di cavaliere e cavallo l’edizione 2009. A fine gara, tanti poi i riconoscimenti consegnati dal presidente della Lamezia Freedom onlus. Una coppa ai primi tre classificati, medaglia agli altri due e agli scudieri Gerardo Cimino, Alfredo Argento, Elena Nicolazzo, Lorenzo Rocca e Laura Grande. Targhe ricordo sono andate invece all’Amministrazione comunale, alla Lamezia Multiservizi, agli sponsor, a Francesco Strangis nella qualità di presidente del circolo Ippico lametino e al consigliere Felice Marsico presente in rappresentanza della Federazione italiana sport equestri. Antonietta Bruno


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LAMEZIA CITTÀ IL FATTO Grazie a un servizio di controllo con l’elicottero degli uomini del Corpo forestale nella zona di Vallericciardo Superiore

Scoperta una piantagione di canapa Circa 400 piante mimetizzata nella vegetazione. Si indaga per risalire ai proprietari del terreno LAMEZIA TERME — Circa 400

piante di cannabis indica sono state scoperte dagli uomini del Corpo forestale. Secondo quanto reso noto, un elicottero della Forestale, in servizio di controllo del territorio, ha individuato la piantagione nella zona citadina di Vallericciardo Superiore. La piantagione, costituita da piante ormai mature e di altezze variabili fino ai 2 metri, era nascosta e ben mimetizzata nell’intricata vegetazione sottostante a una pineta, in un’area percorsa da incendi negli anni scorsi. L’operazione di ieri, è stata possibile anche grazie alla stretta collaborazione con il personale del Nucleo investigativo “Nipaf ” del Comando provinciale. Gli uomini della Forestale si sono recati sul posto e hanno proceduto al sequestro d’urgenza delle piante su disposizione del Pubblico ministero di turno, Alessandra Ruberto della Procura della Repubblica di Lamezia Terme. Sono in corso indagini per risalire ai proprietari del terreno e per individuare i responsabili LAMEZIA TERME — Si è svolta presso la sala riunione dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale–Calabria, un’importante riunione per affrontare la problematica dei 14 lavoratori ex-Gerica che, «operando una precisa scelta di difendere i propri diritti e la dignità di lavoratori, non si sono piegati a una transazione vessatoria che prevedeva una decurtazione consistente del proprio salario maturato e ancora non erogato» riguardanti i 6 mesi gennaio-giugno 2008 comprensivo del Tfr (trattamento fine rapporto). Per l’Ufficio del Commissario erano presenti: il sub commissario, Antonio Falvo, che ha presieduto l’incontro; l’avv. Lino Grandinetti consulente legale dell’Ufficio; il geometra Giancarlo del Sole, responsabile del comparto acque della Provincia di Catanzaro; per i lavoratori il sindacato Uil; Giovanna Diaco; Anna Mancini, presidente dell’associazione Caduceo e il segretario regionale del Psi, Tonino Leone LAMEZIA TERME — Oltre ventimila persone hanno gremito corso Numistrano, centro storici di Lamezia est, per il concerto di Cristiano De Andrè accompagnato dai suoi strepitosi musicisti: Luciano Luisi, tastiere, Osvaldo Di Dio, chitarre, Davide De Vito, batteria, Davide Pezzini, basso. “De Andrè canta De Andrè”, il riuscitissimo omaggio di Cristiano al padre Fabrizio, a Lamezia ha fatto davvero il pieno, paralizzando il suggestivo centro storico della terza città della regione fino a tarda notte. Una straordinaria cornice di gente di tutte le età arrivata da ogni angolo della Calabria che, con il suo entusiasmo, ha fatto da autentico spettacolo nello spettacolo, scandendo ogni brano con lunghi applausi e cori calcistici. Il concerto, promosso da Wanda Ferro, Presidente della Provincia di Catanzaro ed organizzato dalla Show Net di Ruggero Pegna, si è così trasformato in una immensa festa nel nome di Fabrizio De Andrè, ricordato da Cristiano con simpatici e commoventi aneddoti, ma soprattutto con le sue canzoni. La marea di gente che ha invaso Lamezia ha confermato che la discografia di Fabrizio è diventata, ormai, vero patrimonio popolare, riuscendo a penetrare anche tra i giovanissimi che assiepavano

A sinistra e sopra, due immagini della piantagione di canapa indiana scoperta dagli uomini del Corpo forestale nella zona di Vallericciardo Superiore a Lamezia Terme.

del reato di coltivazione illegale delle piante di canapa. L’importante operazione, in un contesto particolare quale quello del territorio lametino, conferma, dunque, come conti-

nua e proficua sia in tutta la regione, l’attività del Corpo forestale, quotidianamente impegnato su vari fronti tra cui l’emergenza ambientale, la lotta attiva contro gli incendi e l’atti-

vità di contrasto alla criminalità organizzata. Servizi e perlustrazioni, finalizzati ad evitare il fenomeno di attività illecità, come quella della coltivazioni di sostenze

stupefacenti che in questo periodo, oltrettutto, proliferano anche in virtù delle condizioni climatiche favorevoli.

DEPURAZIONE La richiesta di Tonino Leone durante l’incontro presso l’Ufficio del commissario

tavolo di incontro tra 15-20 giorni per affrontare e risolvere la vertenza in atto. ltro livello riguarda il contenzioso delle tre mensilità: giugno-luglioagosto 2009, che chiama in causa la nuova impresa: la Soteco. La Calabria non è terra coloniale e i lavoratori non sono soggetti a perdere: meritano rispetto e la salvaguardia del loro ruolo di operatori impegnati in impianti complessi e delicati, strategici per lo sviluppo della Regione e fondamentali per la tutela dei diritti dei cittadini di usufruire della risorsa mare. L’impresa - ha concluso Leone - ha il dovere di chiarire ed eventualmente denunciare le motivazioni del mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori: difficoltà economica dell’impresa? Ritardi nell’erogazione delle somme dovute da parte dei Comuni e dell’Asi? Resta comunque certo il fatto: i cittadini pagano la depurazione in modo salato mentre gli operai non vengono pagati! Ad ognuno le sue responsabilità».

«Salvaguardare e rispettare i diritti dei lavoratori ex-Gerica» che ha richiesto l’incontro. «E’ emersa forte e tangibile la sensibilità dei rappresentanti dell’Ufficio del commissario - ha dichiarato Tonino Leone - di portare a soluzione una vicenda che sta mettendo in difficoltà i lavoratori i cui diritti debbono essere salvaguardati e rispettati, difficoltà, per altro, che potrebbero aggravare l’emergenza ambientale in un’area quale quella lametina che rappresenta il punto più critico sotto l’aspetto ambientale dell’intera Calabria. Il

compito delle istituzioni è di risolvere i problemi, pianificando e portando a sintesi il contenzioso. I lavoratori hanno già promosso una pronta ed incisiva azione legale pignorando le eventuali somme riconosciute all’impresa e su cui la pubblica amministrazione ha provveduto all’accantonamento. A questo punto in tempi amministrativamente compatibili e comunque celeri è possibile pervenire ad un bonario componimento con piena soddisfazione dei lavoratori e

della stessa impresa attraverso il ruolo di mediazione alto della pubblica amministrazione. La politica non può che assecondare un percorso di confronto e di ricomposizione delle parti specialmente in una fase come questa in cui le difficoltà si sovrappongono, mentre gli operatori economici, il mondo del lavoro, istituzioni e politica debbono individuare un comune terreno per superare le difficoltà e costruire la prospettiva. In questa ottica è stato programmato un

Strepitoso successo nell’esibizione su corso Numistrano. Fan scatenati in delirio per le canzoni del grande Faber

In 20mila al concerto di Cristiano De Andrè

Cristiano De Andrè durante il concerto a Lamezia Terme

il sottopalco come se si trattasse di un concerto rock. Con Cristiano De Andrè, la Deandrèmania è approdata a vero fenomeno di massa, per tanti inimmaginabile. E lui, consapevole di quanto gli stia accadendo non si è risparmiato, cantando e suonando di tutto, dal violino alle tastiere, per oltre due ore, fino al saluto finale insieme alla band, che ha somigliato tanto a quello dei calciatori vittoriosi sotto la curva. Il concerto è iniziato alle 22.00 in punto con “Mégu Megùn”, scritta in dialetto genovese con Ivano Fossati ed è poi proseguito con alcuni storici brani, tra cui “Don Raffaé”, “Andrea”, “Creuza De Ma”, “Oceano”, “Amico Fragile”, “Quello che non ho”, “Fiume San Creek”, “La canzone di Marinella”. Un susseguirsi di emozioni ed un crescendo di entusiasmo che, al bis con “Il Pescatore”, è letteralmente esploso, tanto da richiamarlo per un altro brano fuori programma. Le immagini dell’immensa distesa di pubblico in delirio, tutti a ballare e cantare a mani alzate, resteranno per mol-

A. C.

to tempo nei ricordi di chi ha partecipato. Una notte indimenticabile, che ha consacrato definitivamente il ritorno di Cristiano De Andrè sul palcoscenico della musica d’autore italiana. A 10 anni dalla morte di Fabrizio, Cristiano è stato accolto in Calabria in modo trionfale. Al termine, oltre un’ora di foto ed autografi e cena nel centro storico insieme ai musicisti, alla soddisfattissima Wanda Ferro e al promoter Ruggero Pegna che a Rende, nel giugno scorso, ha confezionato l’anteprima nazionale di questo fortunato tour. «Tornerò a fine gennaio, qui mi trovo benissimo! » Ha assicurato Cristiano, suggellando così il grande feeling instaurato con la Calabria. ll concerto di De Andrè ha fatto da anteprima alla terza edizione di “Settembre al Parco”, che si aprirà il 3 settembre al Parco della Biodiversità di Catanzaro con Ivano Fossati. Seguiranno il 5 settembre Eddie Floyd ed il giorno successivo “The Miracles”. La XXIII edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box Estate 2009” proseguirà poi il 4 settembre con il secondo concerto di Ivano Fossati nell’Anfiteatro Mia Martini di Castiglione Cosentino e si concluderà il 6 settembre allo Stadio “M. Lorenzon” di Rende con l’unico concerto in Calabria di Gianna Nannini.


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il Domani

Mercoledì 2 Settembre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Ieri mattina si è svolta la manifestazione dei precari davanti all’Istituto tecnico “A.Monaco” dove nel frattempo si svolgevano le convocazioni

Scuole, la protesta si sposta all’Itis Le parti sociali restano ancora in attesa di una risposta dall’ufficio scolastico regionale regionale, che viene accusato senza mezzi termini di aver approfittato dell’autonomia concessa alle regioni per sforbiciare su Cosenza a più non posso, “graziando” Catanzaro e Reggio. Un primo risultato, i sindacati lo hanno ottenuto: dopo l’incontro in regione di lunedì,con il vicepresidente Domenico Cersosimo, in vista della conferenza Stato-regioni, sono stati ricevuti ieri pomeriggio da Francesco Mercuri, il dirigente scolastico regionale, per avere chiarimenti sulla tipologia dei tagli applicati. È da questi chiarimenti, spiega Sola, «che dipenderà l’inasprirsi della nostra lotta oppure la sua prosecuzione “fisiologica”, secondo le linee tracciate nei nostri comunicati». La seconda ipotesi, prevede un sit in a Catanzaro, proprio davanti all’ufficio scolastico regio-

COSENZA — È giunta alla sua secon-

da” puntata” a protesta dei precari dele scuole cosentine. Dopo la manifestazione di lunedì, che ha portato in piazza circa 500 persone a protestare contro i tagli della Gelmini, ieri mattina è toccato all’Itis “A. Monaco”, dove si svolgevano le convocazioni per l’anno scolastico 2009-2010. La protesta, lanciata nel mese di agosto da Francesco Sola, il segretario regionale della Sab (Federazione scuola di base) con una serie di comunicati al fulmicotone è duplice: da un lato, in linea con le dichiarazioni dei sindacati federali, è diretta contro i decreti Gelmini, dietro i cui tagli si vuole leggere un tentativo di finanziare le scuole private (in larga parte cattoliche) a danno dell’istruzione pubblica. Dall’altro lato, è rivolta contro l’ufficio scolastico

La protesta dei precari d’avanti all’Itis Monaco

nale il prossimo 14 settembre. La prima era stata ventilata lunedì, in chiusura della prima manifestazione: l’occupazione del provveditorato per bloccare le convocazioni. Intanto, ieri mattina, per quanto accesa, la manifestazione è stata civile. Con un unico elemento di folclore, costituito da una decina di manifestanti incatenatisi tra loro davanti alla porta del “Monaco” con alle spalle uno striscione. È stato solo un assaggio di quel che potrebbe capitare se le cose dovessero prendere una brutta piega per i precari. Più prudente, anche se determinato, Pino Assalone della Cgilscuola. Ma ormai la volata alla protesta è stata data. Quest’anno scolastico non avrà un inizio deamicisiano. Decisamente no. Saverio Paletta

Franco Bruno e Franco Laratta con estrema decisione: non è il nostro candidato Prevista per domani la partecipazione a un convegno

Tonino Di Pietro La mozione Franceschini Arriva Prova a mettere ordine conferma: Loiero a casa Ma non sarà facile scegliere “lotta” o “governo” COSENZA — In vista del confronto

congressuale del Pd, previsto per il mese di ottobre, si apre il dibattito per la definizione degli equilibri in vista della competizione elettorale regionale della primavera prossima. Caustico il sen. Bruno: «Abbiamo il dovere di chiedere al presidente di portare i risultati di 5 anni di amministrazione regionale. Ne abbiamo il diritto noi e tutti quei nostri elettori che avevano posto una grande fiducia nel centro-sinistra regionale. Sono stati fatti errori fondamentali. Io se il partito sceglie Loiero lo voterò. Ma vorrei chiedere a Loiero se, al contrario il partito dovesse scegliere un altro, lui lo sosterrà o si candiderà contro?». Netta la presa di posizione di Franco Laratta in favore di un ricambio: «In Calabria come in Campania c'è bisogno di una ventata di novità, di una nuova primavera dopo un lungo inverno. Facciamo un bel dibattito e decidiamo con serenità. Non è peccato se noi abbiamo un'idea diversa, se guardiamo al futuro, se chiediamo un ampio rinnovamento, se apriamo il partito e la regione ai gio-

COSENZA — «Giovedì prossimo alle

Alloggi Aterp Denunciato un impiegato COSENZA — I carabinieri hanno de-

Dario Franceschini

vani e alle nuove competenze. Basta con quella classe dirigente che da 30 anni, a destra come a sinistra, è sempre la stessa. E poi: prima costruiamo la coalizione e poi scegliamo il presidente, partendo da Loiero».

nunciato un dipendente comunale di Roggiano Gravina alla procura della Repubblica di Cosenza per abuso d'ufficio ed omissione di atti d'ufficio. I militari hanno accertato, dopo aver acquisito informazioni, testimonianze e documentazioni, che la commissione circondariale dell'Aterp, deputata all'approvazione della graduatoria provvisoria stilata dagli uffici comunali per l'assegnamento degli alloggi popolari, aveva restituito per ben due volte gli atti al comune di Roggiano Gravina, avendo riscontrato inesattezze ed irregolarità. I carabinieri hanno scoperto che un responsabile comunale aveva accettato una domanda presentata oltre i termini previsti respingendone invece altre con le stesse caratteristiche.

ore 18,00 Antonio Di Pietro sarà a Cosenza. Nel Salone di rappresentanza del palazzo municipale di Piazza dei Bruzi concluderà i lavori del convegno “Calabria: ruolo e prospettive di Idv nelle istituzioni”. A introdurre la discussione sarà Maurizio Feraudo, capogruppo di Idv in consiglio regionale. Seguiranno, poi, gli interventi di Antonio Ciacco, capogruppo al Comune di Cosenza, e di Mario Caligiuri, capogruppo alla Provincia di Cosenza. Sarà la volta, quindi di Ignazio Messina e Pino Arlacchi, il primo deputato nazionale nonché responsabile nazionale enti locali e commissario della provincia di Cosenza, il secondo europarlamentare. «L'iniziativa - ha dichiarato Maurizio Feraudo - vuole essere una propizia occasione attraverso la quale il presidente Di Pietro, impegnato in un giro di ricognizione sui territori, tasterà lo stato di salute del partito qui in Calabria, soprattutto in prospettiva delle elezioni regionali ormai alle porte». Tuttavia non sarà per niente facile

Antonio Di Pietro

per Tonino Di Pietro mettere odine in un partito che ordine non ne ha. Dovrà scegliere se essere di lotta e di governo ma a qualcosa bisogna rinunciare, se si vuole essere coerenti. Non è così onorevoli Feraudo e Caligiuri?

L’8 consiglio comunale Così come concordato nel corso dell'ultima seduta del mese di luglio, il presidente Pietro Filippo ha convocato il consiglio comunale di Cosenza per martedì 8 settembre, alle ore 17, in prima convocazione, ed in seconda convocazione per il giorno successivo. L'ordine del giorno riguarda esclusivamente la risposta alle interrogazioni pervenute.

Paga ma il cane non c’è I carabinieri di San Sosti hanno denunciato per truffa un uomo di 37 anni, B.G., siciliano, pregiudicato. La denuncia dopo la segnalazione di un uomo di Mottafollone che aveva versato 300 euro per l'acquisto di un cucciolo di cane. L'esborso di denaro era stato effettuato via internet. Ma una volta versato quanto dovuto, il venditore si era reso irreperibile.

SOTTO LA LENTE

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di Domenico Martelli

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Palazzo dei Bruzi: due avvocati e un palo morto Così come Berlusconi non ha mai risposto alle dieci domande di “Repubblica” il sindaco di Cosenza Perugini e Nicola Adamo non hanno mai fin qui smentito una vox populi (passata in rotativa) che li vede darsi il cambio da qui a poco. Uno a fare il sindaco e l’altro il consigliere regionale. Un giro di walzer. E se per il Gruppo Espresso il silenzio del premier, oggettivamen-

te più impegnativo, vale una conferma quello “nostrano”, di silenzio, è più appuntito. Più pieno di spine. Più insidioso perché non è dato sapere se una parola in più scopre la pentola e la fa saltare e una in meno tiene accesa la fiamma. Il tutto però mentre nel frattempo un altro noto avvocato si sta attrezzando per dare il cambio (vero) a Perugini. Tressette col palo morto.

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il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 27

COSENZA COSENZA — Era sparita da una settimana, Naomi C., una quattordicenne di Cosenza. Forse non aveva mandato giù la separazione dei propri genitori. Forse non voleva trasferirsi a Milano con la madre, a cui era stata affidata. Forse voleva stare da sola e basta. I forse sono tanti. Ma la certezza è una sola. Noemi è stata rintracciata. Per la precisione, dalla stessa zia che ne aveva denunciato la scomparsa il 25 agosto ai carabinieri della stazione di Rende. Quella stessa zia che l’aveva accolta in casa sua, forse (un altro dei tanti “forse” che i comunicati non aiutano a chiarire ma i cui “perché” si leggono bene tra le righe di questa vicenda) per evitarle il trauma della fase” acuta” della separazione. Certo è che la ragazza aveva dei contrasti con i suoi. E questo spiegherebbe l’ipotesi di un “allontanamento volontario”, per vagliare la quale la zia della giovane è stata ascoltata in questura ieri mattina dagli uomini della squadra mobile. Ricostruiamo sommariamente la vicenda. Rientrando dal ma-

La polizia ha rintracciato ieri mattina in casa della zia la minorenne scomparsa dal 25 agosto

Noemi era solo scappata Della intricata vicenda è stata informata la procura dei minori di Catanzaro re, la zia di Noemi aveva trovato la nipote a casa sua. In ottime condizioni di salute. Da qui la telefonata, fatta l’altro ieri sera, alla questura, per segnalare il “cessato pericolo” (non è chiaro se a effettuare la chiamata chiamata sia stata la zia o un altro familare). Tutto bene quel che finisce bene. O quasi. Perché della vicenda, per chiarirla in maniera definitiva, si occuperà la procura del tribunale dei minori di Catanzaro, a cui la questura ha mandato un’informativa. La piccola, al momento, è stata affidata al padre, poiché la madre si trova fuori città. s.p.

Guccione: Zaia dice cose su cui un ministro dovrebbe riflettere COSENZA — Affermazione e com-

portamenti gravi, anche perche' a pronunciarsi è un Ministro in carica. È quanto afferma Giuseppe Guccione, della Fondazione Luigi Guccione per le vittime della strada, a proposito delle dichiarazioni sull'alcol del ministro delle Politiche agricole Luca Zaia. «Il ministro mostra una grave ignoranza attacca Guccione, - il suo collega Sacconi e il viceministro Fazio dovrebbero richiamarlo a correggere le sue affermazioni sul caso dell'uso degli antistaminici, in particolare, e sul loro valore salvavita». L'alcol, secondo la fondazione che porta il nome di Luigi Guccione, un imprenditore sociale calabrese morto in un incidente stradale, è la COSENZA — Chiamiamola prote-

sta, se vogliamo. E se possiamo. Perché è una protesta sui generis. Di quelle destinate a trovare poche orecchie disposte a prestarvi ascolto. Perché chi l’ha annunciata e la praticherà oggi pomeriggio, non è il tipo umano che riesce a smuovere i benpensanti. Parliamo di detenuti. Di gente, cioé, che paga con i propri diritti civili le colpe commesse nei riguardi della società. Ma non è la civiltà il metro che, a rigore, nei loro confronti si dovrebbe usare (sebbene, c’è da dire, ben difficilmente può dirsi civile un paese le cui carceri versino nelle condizioni in cui si trovano le nostre). Più semplicemente, è l’umanità. Quella che molti di loro dovrebbero acquisire durante la detenzione, stando alla retorica di un certo garantismo. Ma che umanità si può acquisire in carceri stracolme, in cui le condizioni igieniche, per forza di cose, finiscono con il latitare? E non è una denuncia necessariamente “di sinistra”, quella che recepiamo oggi: nelle scorse settimane, cose non dissimili sono state lamentate a viva voce anche dai sindacati di categoria della polizia penitenziaria. In carcere si sta male. Da una parte e dall’altra delle sbarre. Oggi tocca ai detenuti di via Popilia far sentire la loro voce. Nell’unico modo (o, quantomeno, in uno dei pochi modi) loro concessi: una manifestazione silenziosa. Pubblica sui generis: fatta senza urla, slogan e sfilate. Ma solo esponendo le lenzuola fuori dalle finestre. Un po’, per chi ne ricorda alcune scene suggestive, come nel film “In nome del padre”. L’esposizione delle lenzuola inizierà alle 16. Ma, a precederla e ad annun-

Fermati due cittadini stranieri nel corso di una recente operazione della questura

Blitz a caccia di immigrati delinquenti e irregolari COSENZA — Non chiamiamolo raz-

zismo. Piuttosto, quando ci si occupa di cittadini di paesi dell’ex mondo comunista, molti dei quali danno un prezioso contributo alla nostra economia, le operazioni di controllo della polizia hanno un significato peculiare: la ricerca e, quando occorre, la sanzione, di soggetti particolarmente esposti a situazioni criminali per più motivi. Innanzitutto, perché l’irregolarità della posizione di residenza che (a cui spesso corrisponde un’irregolarità nei documenti) penalizza di sicuro i lavoratori agevola i malintenzionati. In secondo luogo, le potenzialità criminali di molti cittadini dell’Europa dell’est tendono a diventare effettive poiché sono agevolate da un sistema penale, il nostro, di sicuro più garantista nei confronti della microcriminalità. E il resto è statistica. Confermata, purtroppo, da recenti fatti di sangue. Che prevenire sia meglio che curare non è solo un luogo comune. Lo confermano i risultati di una recente operazione voluta da Giovanni Scifo, il questore di Cosenza, e condotta dagli agenti della squadra mobile, dell’ufficio immigrazione del reparto di prevenzione del crimine della Calabria, della squadra volante e della polizia scientifica. Un’operazione finalizzata al controllo ed all'identificazione di eventuali irregolari presenti sul territorio, nonché al reperimento di possibili latitanti o di soggetti mai censiti. A tale scopo sono stati passati sotto setaccio i luoghi di ritrovo

La questura di Cosenza

preferiti dagli stranieri dell’Europa dell’est. Nel corso dell' articolato intervento che ha permesso di controllare decine di stranieri, autovetture ed alcuni bar del centro di Cosenza, è stato rintracciato pure un latitante. Si chiama Alia Ksandr Varabyen, nato a Grondo, in Bielorussia, nel 1983. Si era reso irreperibile da circa un anno. Nel corso della sua lunga permanenza in Italia non si era fatto mancare nulla: a suo carico, infatti, figurano numerosi precedenti per rapina aggravata, furto, lesioni. In particolare, nei primi mesi del 2008 era stato protagonista di una rapina in un supermercato, per la quale era stato denunciato dalla squadra mobile. I numerosi “alias” (cioé indicazioni di false generalità o “nomi d’arte” con cui molti fuorilegge sono conosciuti nei loro ambienti) presenti negli archivi non gli hanno consentito stavolta di evitare

l'arresto. Su di lui pende anche un ordine d’arresto della procura della repubblica per violazione della legge sull’immigrazione. Durante la stessa operazione, è stato controllato e fermato Adrian Buschai, classe 1975, nativo di Fier, in Albania. Il suo caso è meno grave di quello del bielorusso. Buschai è stato accompagnato in questura, dove gli è stato notificato un decreto di espulsione emesso dal questore. Per il cittadino bielorusso, domiciliato a Cosenza, è scattato immediatamente l’arresto. Attualmente è associato al carcere di via Popilia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per quanto riguarda invece l’albanese, l’ufficio immigrazione sta provvedendo al disbrigo delle pratiche per l’accompagnamento alla frontiera per il rimpatrio. Si tratta di misure prese nell’interesse non solo dei cittadini italiani, ma pure degli stranieri regolari.

Oggi pomeriggio una manifestazione dei detenuti del carcere di via Popilia

ciarla, una testimonianza drammatica. Una lettera consegnata da un detenuto che si firma Fabio (ma è un evidente pseudonimo) al Movimento dei disoccupati perché venga divulgata. Ne riportiamo alcuni passaggi, scritti in un italiano imperfetto. Ma sufficiente a rendere la drammaticità delle situazione carceraria. «Sono appena tornato da un breve quant’anche aberranteviaggio dall’inferno. Da un mondo invisibile», scrive Fabio. «Un luogo agghiacciante dove convivono 24 ore su 24 le realtà più disperate: extracomunitari, tossicodipendenti, i malati di mente, disgraziati, criminali pericolosi, semplici ladri di galline. Sto parlando del carcere». Il campionario esposto da Fabio è impressionante: «Grida angoscianti di persone che compivano gesti autolesionistici, ho visto ragazzi tentare il suicidio impiccandosi con i lacci delle scarpe perché soffocati dal rimorso e agenti disperati che non riuscivano a sganciare quei corpi quasi senza visa appesi come dei provoloni, ho visto risse incontenibili, ho visto aggressioni, ho visto uomini piangere come bambini, ho visto l’umanità e la pazienza di chi è pagato per mantenere l’ordine, con turni massacranti, di questa giungla». Tutto questo, prosegue Fabio, «l’ho visto nell’istituto di pena dove sono stato recluso, un carcere di 190 posti circa a fronte dei 300 detenuti attualmente ammassati come carne da macello in piccole stanze da 16 mq,circa sei, sette detenuti per cella, rinchiusi 20 ore su 24, brande a tre che diventano delle torri». Serve continuare?

causa di «quasi il 10% di tutte le morti per malattia o morti premature in Europa. L'Organizzazione mondiale della sanità, nel suo rapporto “Global Burden of Disease”, ha sottolineato come l'alcol sia il terzo piu' importante fattore di rischio, dopo il fumo e l'ipertensione». «L'alcol - continua Guccione comporta piu' rischi del colesterolo alto e del sovrappeso, e' tre volte piu' rischioso del diabete e cinque volte più dell'asma». «Non possiamo permetterci di pagare col danaro pubblico persone che fanno opera di disinformazione e - conclude Guccione - di dannosi esempi comportamentali per la salute pubblica». r.c.

Lacrime e rabbia dal carcere La triste protesta dei detenuti

Il carcere di via Popilia

Saverio Paletta


28 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

COSENZA COSENZA — Prosegue il thriller della Valle Crati spa. Si gioca a pingpong su un tavolo mortuario in attesa dell'autopsia del cadavere. Gli azionisti pubblici e privati si rimbalzano le responsabilità nella mancata ricapitalizzazione della società indispensabile per evitare il fallimento. Tutti sono consapevoli che il 17 si avvicina rapidamente e porta pure iella, ma si trovano nella condizione di non poter mantenere gli impegni per le difficoltà finanziarie drammatiche per i comuni. Neanche i privati nuotano in acque migliori. Fin a quando ci si limita ad impegni generici sono tutti pronti, ma quando si deve dare fondo al portafogli la musica cambia. Ancora una volta i privati si sono impegnati al versamento degli ormai famosi 124.000 euro, che dovrebbero essere una quisquilia rispetto al complesso degli affari della società. Se si considera l'affidamento in esclusiva dei servizi di raccolta, trasporto e così via tale somma corrisponderebbe ad un ribasso di qualche punto di molto inferiore alla media dei ribassi che si applicano agli appalti pubblici. Non si capisce allora come sia possibile che delle aziende che hanno una esclusiva ormai decennale di appalti milionari non siano i primi ad essere interessati a mantenere in vita la società. Fin qui la proprietà pubblica non ha dato alcun fastidio, ma ha consentito che essi facessero affari trasformandosi da piccole ed anonime società in aziende di tutto rispetto nel panorama cosentino. Oggi le strategie sembrano divergere e riemerge la dicotomia di comportamento tra i principali

Valle Crati e gestione dei rifiuti: per le due città dell’area urbana possibili due soluzioni diverse

Cosenza e Rende si dividono? Il capoluogo potrebbe pensare ad affidare il servizio ad una nuova società

Rifiuti alla cosentina, un problema ancora lontano dalla soluzione

protagonisti pubblici, i comuni di Cosenza e Rende. Questo non solo ha un suo fondamento storico poiché il sistema consortile nasce oltre il Campagnano fino ad estendersi nel cuore della provincia inglobando nel sistema ben 43 comuni. Non si tratta solo di piccoli comuni, ma anche realtà signifi-

cative come Moltalto Uffugo, Castrolibero, Bisignano ed Acri ad esempio. Il modello in una prima fase ha funzionato, tanto che ha costruito e gestito il primo ed unico inceneritore calabrese al quale non si è riusciti a dare continuità tecnologica e si è stati costretti a ritornare al sistema delle discari-

che. Il capoluogo ha subito il processo e ha sempre sofferto di questa sorta di dipendenza politica e psicologica.Vi è una ulteriore differenza tra i due comuni maggiori: Rende ha puntato sull'aspetto produttivo con una stretta alleanza con le aziende private, mentre Cosenza ha posto l'accento sull'a-

spetto occupazionale utilizzando il sistema consortile per la sistemazione di una consistente quota di personale precario occupato nelle cooperative sociali. Oggi le strategie sembrano ancora una volta divergenti: Rende punta sulla continuità per costruire un sistema di cui è il centro propulsore, potendo contare sulla fattiva collaborazione della Calabria Maceri spa che costituisce il braccio operativo dell'amministrazione comunale nel settore dei rifiuti. Cosenza da canto suo cerca soluzioni diverse, magari attraverso la cooperativa E.T. Service che già nell'era manciniana ha svolto il servizio a Cosenza ed oggi gestisce il bacino dell'ex società Appennino Paolano. Il suo direttore tecnico è l'ing. Federico già responsabile dell'area di Cosenza per conto della Valle Crati. Ragioni elettorali e di prestigio potrebbero prevalere sul fattore tecnico delle economie di scala. Forse la chiave di lettura è il posizionamento in vista dell'attivazione dell'Ato. Cambierà poco in termini di efficienza, ma la posizione di partenza sarà determinante per gli equilibri di potere. Oreste Parise

Per il mancato pagamento di tre mensilità fino a questo momento non corrisposte La nuova risposta della medicina contro l’Aids

pronto all’Unical Villa Verde, il personale Tutto per il giorno della “P17” è ancora in agitazione Robert Gallo e Arnaldo Caruso la presenteranno COSENZA — Paradossi della sanità in Calabria. Si denunciano enormi sprechi per apparecchiature costosissime mai utilizzate, mentre il personale delle case di cura private ha una vita grama e precaria e spesso deve subire ritardo nei pagamenti, poiché su di esso si scaricano le inefficienze Villa Verde della sanità regione e delle gestioni delle strutture. Questo è quello che succede ad esempio a Villa Verde di Donnici Inferiore, una casa di cura per malattie nervose. Come denunciato dalle inchieste nazionali, la quota di spesa sanitaria destinate a strutture private in Calabria è abnorme, poiché sono state autorizzate un numero di posti letto che non ha riscontro in nessuna altra regione italiana. Ma la ragione di questa distorsione non si può certo addebitare al personale che spesso è costretto ad operare in condizioni molto precarie di lavoro e sopperire alle deficienze operative ed organizzative. Il ritardo dei pagamenti da parte della regione costituiscono solo una delle cause del cattivo funzionamento di queste strutture. Villa Verde ha avuto una storia alquanto travagliata, essendo anche stata oggetto nel passato di una inchiesta parlamentare, ed

COSENZA — Si chiama “p17” la

ancora una volta il personale ha dovuto subire il maggiore disagio per il mancato pagamento degli stipendi ormai da alcuni mesi. La mancata corresponsione delle retribuzioni è la causa della dichiarazione dello stato di agitazione, proclamato dalla Fpc-cgil Cosenza, e fino ad oggi non si aperto alcuno spiraglio che lasci intravedere un esito positivo della vicenda. In suo comunicato la Fpc-cgil scrive: "Lo stato di disagio sopportato dai lavoratori diventa sempre più grave anche in considerazione del fatto che è stato disatteso, da parte della Casa di Cura, un verbale di accordo firmato il 19 agosto tra le parti interessate presso la Prefettura di Cosenza, che prevedeva il pagamento di almeno una mensilità arretrata entro agosto, la parte rimanente il 7 settembre e la correntezza del pagamento degli stipendi futuri. Il nuovo assetto societario subentrato al deceduto dott. Arturo

Sposati non si è certo presentato nel migliore dei modi ai lavoratori che continuano comunque a prestare la propria opera con professionalità nonostante tutto, anzi, sarebbe il caso di dire che non si è presentato affatto, dal momento che la nuova titolare non è mai presente nella struttura. È grave che in una situazione del genere il titolare della Casa di Cura sia assente e non pensi di dovere delle giustificazioni ai dipendenti e alle Oo.ss. L'assemblea del personale tenutasi oggi alla presenza del Segretario Generale della Fpc-cgil di Cosenza Franco Bozzo, ha pertanto deciso l'inasprimento della lotta con la proclamazione di una giornata di sciopero da tenersi entro fine mese. Lo sciopero sarà preceduto da un sit.in di protesta e di informazione all'opinione pubblica, che si terrà giorno 7 settembre dalle ore 13.00 alle ore 15.00 presso la Struttura di Donnici».

nuova risposta che la scienza medica ha approntato contro l'Aids (Hiv), di cui si parlerà venerdì all'Università della Calabria, nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 10 nella Sala Stampa dell'Aula Magna “Beniamino Andreatta”. A presentare l'importante vaccino terapeutico, in procinto di essere sperimentato sull'uomo, e a fare il punto sulle nuove modalità di controllo della replicazione virale, saranno due luminari della medicina internazionale: il professor Robert Gallo, famoso virologo americano che ha dedicato gran parte della sua attività scientifica allo studio dell'Aids, e il professor Arnaldo Caruso (originario di Cosenza), ordinario di Microbiologia nell'Università di Brescia, che ha coordinato l'innovativa attività di ricerca, interamente realizzata in Italia. Il via libera alla “p17” è arrivato dall'Istituto superiore della sanità, dopo il superamento della fase preclinica, quella in cui la sostanza in procinto di essere sperimentata sull'uomo è stata prima sottoposta ad un lungo periodo di studio in laboratorio. La sostanza è risultata non tossica ed efficace, per cui è ora possibile iniziare la prima fase clinica. È stato Enrico Garaci, presidente dell'Istituto superiore di sanità, ad annunciare l'avvio della sperimentazione in un incontro scientifico presso la facoltà di Medicina dell'Università degli Studi di Brescia. La sperimentazione di fase 1 sarà curata, per la ricerca, dal professorArnaldo Caruso, ordinario di Microbiologia dell'Università e responsabile del reparto di Micro-

Robert Gallo

biologia Pediatrica degli Ospedali civili di Brescia e per la clinica del professor Franco Baldelli, direttore dell'istituto Malattie infettive dell'Università degli studi di Perugia. Sempre venerdì e nel corso della giornata scientifica in programma all’Unical spazio alla mostra “La cultura contadina del Mediterraneo attraverso gli argenti di Gerardo Sacco”, che l'artista di Crotone, testimonial dell'ateneo nel mondo, ha voluto realizzare per l'occasione. «Agli illustri ospiti dell'Unical commenta il Maestro Sacco - non dispiacerà certamente fare un tuffo nella cultura e nella tradizione che hanno reso il Sud famoso nel mondo e che rappresentano elementi vitali di una ricchezza inestimabile. Quella ricchezza conclude Sacco - alla cui fonte, di inesauribile energia e significato, mi sforzo continuamente di abbeverarmi».


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 29

COSENZA PROVINCIA ACQUAFORMOSA Suggestiva intitolazione di una scultura marmorea in onore del giovane Congiusta ucciso dalla mafia

Una piazza in ricordo di Gianluca E’ la risposta dello Stato: «La nostra arma non sarà la spada, ma la cultura». Presente anche il padre ACQUAFORMOSA – Domenica

scorsa è stata inaugurata ad Acquaformosa, un piccolo centro italo-albanese in provincia di Cosenza una piazza dedicata a Gianluca Congiusta, il giovane calabrese ucciso dalla mafia nel 2005 perché si opponeva al pizzo. Per ricordare Gianluca Congiusta e tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata è stata scoperta nella piazzetta un'opera scultorea del maestro Luigi Magli, che ha interpretato in chiave artistica il grave disagio legato al dilagare di tali eventi delittuosi. All'inaugurazione hanno presenziato il sindaco di Acquaformosa Giovanni Manoccio, che ha fortemente voluto l'iniziativa, l'assessore alla cultura e minoranze etniche della Provincia di Cosenza Maria Francesca Corigliano e il vicepresidente della Regione Calabria Mimmo Cersosimo. Sono intervenuti anche Mario Congiusta, padre di Gianluca, e l'autore del monumento, Luigi Magli. “La nostra arma non sarà la spada ma solo la cultura”: così è scritto perentoriamente sul sito internet dedicato a Gianluca Congiusta. Con queste parole il padre stigmatizza il senso di questa proposta, che vuole essere una reazione all'assassinio del proprio figlio. E' la risposta della cultura e delle istituzioni alla violenza della mafia. E' l'affermazione della memoria che si

IN BREVE CORIGLIANO - Morta la bambina investita il 25 agosto Il cuore della piccola Antonella Longobardi ha purtroppo cessato di battere. La bambina di dieci anni era stata investita da un’auto il pomeriggio del 25 agosto scorso lungo la strada della contrada montana di Piana Caruso mentre passeggiava con la sua bicicletta in compagnia di altre due coetanee. Le sue condizioni s’erano rivelate gravi sin da subito e per questo era stata immediatamente trasportata a bordo di una eliambulanza presso l’ospedale civile dell’Annunziata a Cosenza, dove era poi entrata in coma e dove ieri pomeriggio, poco prima delle 16, s’è spenta. CORIGLIANO - Coltivava canapa, in manette I carabinieri di Corigliano e del nucleo Cacciatori di Vibo Valentia hanno arrestato Giovanni Simone, 41 anni, bracciante agricolo coriglianese. L'uomo e' stato sorpreso in un terreno di sua proprieta' in contrada Fabrizio della cittadina ionica, sul quale erano coltivate sette piante di canapa indiana alte due metri l'una, per complessivi 35 kg di droga. Dopo l'arresto, Simone e' stato rimesso in liberta' in attesa del processo. Un momento della manifestazione

oppone all'oblio:non ricordare coloro che sono caduti per affermare il principio di legalità, equivale ad essere in qualche modo partecipi di quella colpevolezza. La stele commemorativa ideata e realizzata da Magli visualizza in un'opera bifrontale l'arcaicità della scelta etica dell'uomo, quotidianamente posto di fronte al bene o al male, alla vita o alla morte, alla civiltà o alla barbarie. E' un monito per ognuno di noi a scegliere sempre da che parte stare, anche nella vita di tutti i giorni. Magli, figura in-

tellettuale di spicco nel panorama artistico contemporaneo, è personaggio di riferimento anche per le giovani generazioni di artisti, di cui ha curato nel corso degli anni la formazione come docente di Pittura all'Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Oggi è approdato ad una pitturascultura sostanzialmente monocromatica, che cela sottopelle forme geometriche e grumi di materia, creando suggestive spazialità.

ROGGIANO - Accetta istanza fuori termine. Denunciato impiegato comunale Un dipendente del comune di Roggiano Gravina è stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri con l'accusa di abuso d'ufficio e omissioni di atti d'ufficio. Nel corso delle indagini sulla mancata emanazione della graduatoria per l'assegnazione di alcuni appartamenti di edilizia popolare, i militari hanno scoperto che la commissione circondariale dell'Azienda territoriale per l'edilizia residenziale pubblica (Aterp), deputata all'approvazione della graduatoria provvisoria stilata dagli uffici comunali, aveva restituito due volte gli atti al Comune di Roggiano Gravina, avendo riscontrato inesattezze e irregolarità. I carabinieri hanno successivamente accertato che il dipendente comunale denunciato aveva accettato un'istanza presentata oltre i termini previsti, respingendo tutte le altre che erano arrivate in ritardo. Le indagini proseguono per accertare se siano stati posti in essere altri comportamenti illegali e se vi siano responsabilità a carico di altre persone.

Chiara Greco

ROSSANO - Una delle tappe più vissute e forti dell’intero soggiorno nella Sibaritide e nel Crotonese. Raccontano e commentano così, i partecipanti alla speciale Edizione 2009 del Meeting Euromed, l’interessante ed appassionante giornata nel caratteristico borgo antico di Cropalati. Appena giunto all’entrata della Città, intorno alla famosa pietra miliare dell’anno 1000 rinvenuta nel territorio, ad accogliere la speciale carovana multietnica, c’era il giovane Primo Cittadino Fabrizio Grillo con diversi assessori. Prima di Cropalati, il Meeting Euromed è finalmente riuscito a far tappa nel centro storico bizantino di Rossano: dall’Abbazia del Patire al Codex, passando dalla Cattedrale dell’Achiropita. E’ stato lo stesso Sindaco Grillo a guidare in visita, per vicoli salite piazze e chiese del bel centro storico di Cropalati, la delegazione

ROSSANO Particolare interesse è stato mostrato dai partecipanti alla scuola estiva anche per Cropalati

ORIOLO – Tra le navate della chie-

ORIOLO “La missione salvifica” tema del libro presentato dal centro studi “Verbum” e dal movimento apostolico

sa madre di San Giorgio Martire, gremite di pubblico, giunto da tutto l’Alto Jonio, nel cuore del centro storico, luogo di antiche e memorabili contaminazioni, dove la cultura e l’arte sono da sempre ambasciatori di uomini e donne ricchi di passioni e tradizioni, il “Centro Studi Verbum” e il “Movimento Apostolico” hanno promosso un incontro teologico-culturale, durante il quale è stato presentato il libro “La Missione Salvifica Della Chiesa” del professore, sacerdote, Alessandro Carioti, ospite d’onore della serata. Moderatore, don Nicola De Luca, che ha organizzato l’evento. Tra i relatori: sua eccellenza monsignor Vincenzo Bertolone, vescovo di Cassano All’Ionio; sua eccellenza monsignor Vincenzo Rimedio, vescovo emerito di Lamezia Terme; il sacerdote Flavio Placida, presidente del Centro Studi Ver-

Meeting Euromed, attenzione al Codex degli studenti stranieri frequentanti, dallo scorso 22 Agosto, la Scuola Estiva in Managament dell’Identità, organizzata da Otto torri sullo Jonio. – Alla visita storico-culturale è seguita la testimonianza aziendale presso la famosa società di produzione artigianale di mattoni e ceramiche in terracotta di Saverio Parrilla. Dopo i workshop presso i Maestri d’Ascia e il “Vucalaro” di Cariati, questa terza full immersion in un esempio eloquente e tangibile di management dell’identità ha nuovamente coinvolto direttamente i singoli partecipanti al Meeting, ognuno dei quali ha inteso cimentarsi nella realizzazione, manuale, all’antica, del pro-

Giovani partecipanti al meeting

La Chiesa, centro di valori e tradizioni bum. Tra i primi banchi, in rappresentanza della cittadina dell’entroterra jonico, il sindaco Franco Colotta e il maresciallo della locale stazione dei carabinieri Biagio Russo. I relatori, ad iniziare da monsignor Rimedio, hanno espresso apprezzamento e gratitudine per il lavoro di don Carioti.”Un contributo importante per le famiglie e la Chiesa, e una robusta ricerca sul suo mistero ”. In questo modo, con parole semplici, ma incisive, come scolpite nella pietra, perché durino più a lungo nel tempo, hanno presentato il lavoro di don Alessandro Carioti. “Una fatica - precisano ancora - che non mancherà di aiutare la teologia contemporanea a

Un momento della presentazione del libro

prio mattone in terracotta. Particolarmente stupidi dall’uso delle tradizionali tecniche di lavorazione e cottura del prodotto, proprio davanti ad uno dei due forni pronti ad essere chiuso per la cottura di un stock in progress di diversi prodotti in terracotta, gli studenti hanno ricreato l’atmosfera del tipici Cafè Philo open air, intrattenendosi a lungo con i responsabili della prestigiosa azienda cropaletese. La prima lezione –che ha calamitato per oltre un’ora l’attenzione del pubblico sui nuovi scenari del turismo culturale- è stata tenuta dal Presidente di Otto Torri e coordinatore del Meeting Euromed, Lenin Montesanto, sul tema-titolo “Management dell’identità, heritage tourisme, marketing e terroir”. A seguire, il californiano David Diaz, sul tema dei conflitti nel contesto dell’identità. percorrere nuovi sentieri e i battezzati ad acquisire una nuova concezione del loro essere Chiesa, pur vivendo in un’epoca di pensiero debole, dove si fa fatica ad ascoltare cose belle”. Tutti d’accordo, in realtà, a riconoscere il legame vitale che ogni battezzato deve avere con Cristo. Nel libro, come pure nella prefazione dell’arcivescovo Ciliberti, dunque, il battezzato va visto all’interno del grande mistero della Chiesa come membro di un corpo che ha delle leggi, delle regole di vita, non fissate dagli uomini, ma da Dio. Regole, naturalmente eterne, che nessuno può modificare, nè alterare. Tutti hanno augurato all’autore - che con questa opera inaugura la sua missione di teologo nella Chiesa - di nutrirsi abbondantemente alla spiritualità del “Movimento Apostolico”. Vincenzo Diego


30 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA SCALEA – Festa del Pesce Azzurro,

l’ IX edizione si terrà a Scalea il 3 e 4 settembre dalle ore 20 in Piazza Marina. Chiude le manifestazioni estive di Scalea la “festa del pesce azzurro”, appuntamento tanto atteso sia dai residenti e sia da coloro che, finite le vacanze ritornano nella cittadina proprio per partecipare alla serata. Nell’occasione sarà festeggiato il XX anniversario della fondazione del gruppo dell’Associazione Vitazzurra con a capo il presidente Antonio Perrone. I promotori della Festa del Pesce Azzurro Alfonso Manco, Antonio Perrone, Franco Mazzei sono tutti figli di marinai che intendono far rivivere quella che era la fonte primaria di sostentamento dei loro padri e dei loro nonni. Il gruppo sta cercando di portare avanti da anni un progetto per rivalutare le tradizioni di una volta, un ricordo di un mondo

SCALEA Due giorni di festa, di mare e di tradizione organizati dall’associazione “Vitazzurra”

Il “pesce azzurro” chiude l’estate 2009 purtroppo scomparso, come la pesca del pesce azzurro e alla fine quando il tutto sarà completato si avrà la pesca itinerante con una “Ciurma” per accompagnare i turisti e portarsi anche il pescato. Per la ricostruzione della “Ciurma” necessitano almeno un paio di anni e dovrà essere composta da due gozzi e da una barca per trasporto reti. Il pesce azzurro era il cibo quotidiano dei pescatori, una delle comunità più povere. Oggi fortunatamente è considerato una grande risorsa alimentare e gastronomica. Esiste un patrimonio vastissimo di ricette regionali a base di pesce azzurro, una migliore dell’altra, alcune raffina-

tissime. E’ interessante sottolineare la grande diffusione della conservazione sott’ olio e sotto sale tipica di molte regioni della penisola, tanto che anche la moderna industria conserviera li propone in numerose versioni. Attualmente il gruppo ha una sede nei pressi del sito di Torre Talao con un museo di attrezzi marinari in miniatura. Ad inizio manifestazione giovedì 3 settembre alle ore 20 sarà presentato il libro di memoria marinara “I racconti di Efisio di mare e di costa” Editore Salviati di Milano. Il ricavato sarà devoluto per i lavori del Santuario della Madonna del Lauro a Scalea. Durante le degustazioni varie di pesce azzurro i presenti avranno modo di ammirare la mostra fotografica e i video filmati ed ascoltare la fisarmonica di Max. emi.man.

SCALEA Scaduto il contratto tra l’amminstrazione comunale e l’ex società di riscossione delle tasse, la san Giorgio

I tributi si pagano al Municipio Si ipotizzano gravi inadempienze contrattuali, addirittura una denuncia penale per il reato di truffa SCALEA – Il vizietto della Tributi Italia, ex San Giorgio, inadempiente in tutta Italia. Il Direttore generale del Comune di Scalea, Ciro Alifuoco, ha fatto sapere che il contratto tra il Comune di Scalea e la società Tributi Italia Spa è scaduto di validità. I contribuenti interessati al pagamento dei tributi possono rivolgersi per informazioni direttamente all’Ufficio Tributi del Comune di Scalea, presso il Palazzo di Città, in via Plinio Il Vecchio. Il direttore generale ha dovuto diffondere questo testo a seguito di numerose cartelle arrivate nelle scorse settimane a diversi cittadini residenti nella cittadina di Scalea. Addirittura sembrerebbe che dal Comune di Scalea, in via di autotutela, sia stata avanzata all’autorità giudiziaria una denuncia penale ipotizzando il reato di truffa. I pagamenti possono essere effettuati ai conti correnti postali intestati al Comune di Scalea, Servizio tesoreria come il 98260110 per la tassa rifiuti solidi urbani, il 98259872 o F-24, indicando il codice I489 del Comune di Scalea per l’imposta comunale sugli immobili, il 98260003 per acqua e depurazione ed il 98260144 per sanzioni derivanti da accertamenti Tarsu, Ici, Idrico integrato, Ingiunzioni per violazione al codice della strada. Tutti si chiedono come mai nonostante sia scaduto di validità la società invia agli utenti la riscossione di alcuni tributi relativi al 1997. La riscossione dei tributi è

IN BREVE

Il municipio di Scalea

decaduta già da tempo con la Tributi Italia Spa. Si ipotizzano anche grave inadempienze contrattuali della società in questione, in quanto non avrebbe riversato nelle casse comunali un’ingente somma di denaro proveniente da tributi e tasse pagate dai contribuenti. Allo stato attuale l’Amministrazione Comunale di Scalea diffida i contribuenti a non effettuare pagamenti alla Tributi Italia SpA, ex San Giorgio, in quanto la stessa risulta decaduta dal servizio di riscossione. Ma il quadro allarmante viene fuori anche da un continuo cambio di società nella gestione dei tributi a Scalea, prima l’Ausonia, poi la San Giorgio e adesso l’I.P.E.. Qualche membro dell’opposizione è stato

nominato anche presidente della III Commissione e quindi i cittadini sperano che si faccia luce su questa incresciosa situazione. Ma la decadenza della concessione affidata alla Tributi Italia Spa, già San Giorgio Spa, per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dell’Imposta Comunale sulla pubblicità, del diritto sulle pubbliche affissioni e relativo servizio, del canone occupazione spazi ed aree pubbliche, nonché di servizi affidati in materia di imposta comunale sugli immobili, non è solo una questione di Scalea ma di diversi Comuni su tutto il territorio nazionale. Emilia Manco

SCALEA In difesa dell’imprenditore il candidato alle provinciali con Gentile Presidente, Daniele Dito

«Callipo capitano, altro che tonno” SCALEA – Anche sull’alto Tirreno cosentino tiene banco la probabile candidatura di Pippo Callipo. Una candidatura dirompente che potrebbe sconvolgere le strategie bipolaristiche. “Non so se Martelli abbia ragione quando definisce il tonno “solo un’esca”, certo, a giudicare dall’entusiasmo di tanta gente onesta che apprezza “i prodotti” del gruppo Callipo, alcuni dei quali, definiti da Martelli stesso “sublimi”, sicuramente, è anche plausibile valutarli come oro, peccato che a quest’esca, ogni tanto, abbocchi anche qualche “pesce avvelenato”. E’ quanto afferma l’ex candidato alla Provincia con il simbolo “Gentile Presidente”, Daniele

Dito. “Sugli spostamenti dei generali di frontiera poi, ha sicuramente ragione quando lo definisce una calamita, tant’è che in poche ore è stato riconosciuto non come “scatolame”, ma come grande capitano, ma anche in questo caso si corre il rischio che alla calamita si attacchi qualche ferro arrugginito asservito al potere. Ancora una volta – prosegue Dito - potrebbe avere ragione quando dichiara che più d’uno si stia nascondendo sotto il faccione, soprattutto se si pensa a chi scrive sotto dettatura, ma bisogna ammettere che lui lo mette bene in mostra fino ad essere capace di rimanere con orgoglio un “pescatore di Pizzo marina” e,

PAOLA - Rifiuti radioattivi, Greco: “C’è piena sintonia con le indagini della Procura” "C'é piena sintonia con l'attività della Procura della Repubblica di Paola sulle cui posizioni siamo perfettamente allineati". Lo ha detto l'assessore all'Ambiente della Regione Calabria, Silvio Greco, in relazione all'inchiesta per le morti a Serra D'Aiello, nel Tirreno cosentino, che sarebbero state provocate dalla presenza di rifiuti radioattivi interrati nell'alveo del torrente Oliva. "Massima condivisione e sostegno - ha aggiunto Greco all'azione della magistratura non solo a livello istituzionale, e lo dico da assessore regionale all'Ambiente, ma anche per quanto mi riguarda più personalmente, come dirigente di ricerca. E' chiaro che non faremo mancare la nostra collaborazione a tutti i livelli per la migliore riuscita dell'inchiesta". Per l'assessore Greco "in questa vicenda, bisogna entrare nel merito delle cose e attenersi scrupolosamente ai risultati, agendo poi prontamente per rimuovere le cause. Per questo stiamo apprezzando il lavoro del procuratore Giordano (nella foto) e della Procura, cui va il nostro plauso, avendo avuto davvero la possibilità di constatare livelli di efficienza e efficacia dell'azione della magistratura di Paola". "Per quanto riguarda la bonifica - ha sostenuto ancora Greco - va detto che questo tipo di problematica, per la tipologia che presenta, è di squisita competenza statale. E' ovvio che la Regione Calabria non si defilerà e farà la propria parte dando tutto il supporto possibile così come sta facendo l'Agenzia regionale per la Protezione dell'ambiente (Arpacal).

nello stesso tempo, diventare un indiscusso imprenditore di successo”. In conclusione Daniele Dito evidenzia che “non vedo i motivi, invece, per cui le cose si dovessero mettere male per il tonno (come lo definisce in un momento di assenza di buon gusto), almeno che non sia una forma di minaccia , ma anche a questi atteggiamenti, Pippo ha dimostrato di essere abituato e capace di affrontarli per cui penso che la maglietta non la toglierà, ma qualora dovesse succedere, non rimarrà a torso nudo, in quanto “appiccicata” alla sua pelle ne ha un’altra “quella dell’onestà”. emi.man.

Diamante, peperoncino sui muri Arriva la replica di Enzo Monaco DIAMANTE - Teresa Liguori, Consi-

gliere nazionale di Italia Nostra, bacchetta l’Accademia Italiana del Peperoncino per “l’affissione di un ingombrante pubblicità del Peperoncino Festival appesa sulle antiche mura del castello dei principi Carafa”. Immediata la replica di Enzo Monaco, direttore artistico del Festival di Diamante, nonché presidente dell’Accademia. “Oltre ad essere patron del Festival – precisa Monaco – sono un operatore culturale da sempre impegnato nella tutela, la salvaguardia e la valorizzazione della storia delle tradizioni e della cultura locale. Dalle mie conoscenze non risulta che le mura sulle quali è stato affisso il cartello pubblicitario del Festival sono le mura del castello dei principi Carafa.

Al di là di vaghe e infondate supposizioni non ci sono precisi documenti storici che ne autorizzano l’identificazione”. “Non so – conclude Monaco – dove Teresa Liguori ha attinto le sue informazioni. Una maggiore cautela sarebbe stata d’obbligo per una consigliere nazionale di Italia Nostra”. “In ogni caso – conclude Monaco – è bene precisare che si tratta di un cartello pubblicitario che rimarrà affisso solo per pochi giorni”. Secondo quanto risulta dalla storia il castello dei principi Carafa, a Diamante, era una sorta di costruzionefortezza eretta a difesa del territorio e adibita per metà a prigione e per metà a residenza estiva. emi.man.


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 31

COSENZA PROVINCIA TORTORAAnche l’estate appena conclusa ha registrato una serie infinita di azioni criminali. Droga, furti, risse e guida in stato di ebbrezza i reati più commessi

Allarme sicurezza sulla costa tirrenica Le forze dell’ordine, impegnate su più fronti, garantiscono un maggiore controllo del territorio per tutta la stagione TORTORA – Sicurezza. Questo è stato il vero problema dell'estate 2009. Mai come quest'anno i disdicevoli fatti di cronaca nera, alcuni dei quali rimbalzati anche “agli onori dei mass – media nazionali”, hanno dimostrato la carenza di questo aspetto fondamentale utile alla convivenza civile. Turisti e residenti, almeno per una volta, sono stati concordi e hanno affermato «l'aumento d'abitanti che si registra nel periodo estivo non può essere governato con le stesse forze che controllano il territorio nel periodo invernale». Consapevolezza sempre inascoltata che anche per quest'anno ha donato: traffico disordinato, strade bloccate e trasformate in veri e propri parcheggi abusivi, sottotetti e magazzini affittati al miglior offerente. Senza contare che zone come il Lungomare o Piazza Stella Maris, dopo le due della notte erano off – limits e diventavano luoghi di bivacco e di spaccio. La vicina Praia a Mare non ha vissuto momenti migliori. Il Viale della Libertà anche si è trasformato nei quindici giorni del boom d'agosto, da luogo da passeggio a terra di nessuno. «Una pattumiera abbandonata ai cafoni», così è stato apostrofato da alcuni testimoni. Questi problemi sono ben noti e si ripetono sempre, tanto da farli apparire tollerabili perché avvengono per un breve periodo e coincidono con il momento della TORTORA - Antonio

IN BREVE

Carabinieri sempre in azione sulla costa

rigenerazione economica del comprensorio. Allora perché tanto allarmismo? Sicuramente i due incidenti, rispettivamente quello del 15 agosto scorso avvenuto sul lungomare Sirimarco di Praia a Mare e che ha portato alla morte Ilaria de Micco di soli 18 anni e il travolgimento di due giovani del salernitano avvenuto pochi giorni più tardi in Corso Aldo Moro, provocati da conducenti ubriachi e drogati, hanno dimostrato la realtà dei fatti. In merito alla faccenda anche il gruppo politico Tortora nel Cuore disse la sua. «Nel periodo estivo la popolazione della zona si triplica. Nes-

suno sa quanti siamo. Gli addetti alla vigilanza sono sempre gli stessi e nonostante la loro bravura, il loro impegno e la mole di ore che sono costretti a sopportare, non riusciranno mai a controllare efficientemente la marea estiva. Le Amministrazioni locali dal canto loro, dicono che non ci sono soldi per le assunzioni e così giustificano la carenza di personale. Ma vorrei che qualcuno spiegasse come mai i soldi per il divertimento di poche minoranze si trovano mentre per la sicurezza dei cittadini latitano?» Martino Ciano

ORSOMARSO - Forse una centrale sul fiume Argentino Costruzione di una centrale idroelettrica che capterà le acque del fiume Argentino. Dopo il Mercure, adesso anche una riserva integrale rischia di scomparire per dei progetti energetici. Ad Orsomarso su iniziativa dell’Associazione La Scossa con a capo il presidente Antonio Pappaterra è stato creato un comitato civico spontaneo che ha iniziato anche una raccolta di firme ed ha già allo studio una serie di iniziative per bloccare sul nascere quello che viene visto come un colpo mortale all’ecosistema ed all’economia turistica della valle del fiume Argentino. Sembrerebbe che il progetto, presentato da una impresa privata, prevede la realizzazione delle opere di captazione di 640 litri al secondo di acqua del fiume Argentino in località Pantagnoli, nel cuore della riserva e in zona 1 del Parco nazionale del Pollino. Adesso cresce, nella località montana, la preoccupazione, da parte dei residenti, per il progetto di captazione delle acque del fiume Argentino allarme scattato dopo l’affissione all’albo del Comune dell’ordinanza della Regione Calabria. In ogni caso l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paola Maria Candia, ha preannunciato la posizione contraria a tale iniziativa che e verrà assunta formalmente nella prossima riunione del Consiglio comunale che dovrebbe tenersi tra qualche settimana. Emilia Manco

FUSCALDO - Sindaco Gravina incontra Cersosimo In occasione della giornata dell’Unità, del Tricolore e dell’Inno italiano, il Vice Presidente della Giunta regionale della Calabria, prof. Domenico Cersosimo, è stato ricevuto dal Sindaco, Davide Gravina, all’interno del palazzo Municipale. Nell’incontro informale avvenuto negli uffici del Primo cittadino, l’esponente del Governo regionale si è intrattenuto con lo stesso Sindaco, altri componenti della giunta e del consiglio comunale, e con alcuni dirigenti dell’Ente. Parole di stima e di apprezzamento per l’operato svolto dall’Amministrazione Gravina e, in particolar modo, per l’iniziativa allestita in vista del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e per il messaggio che la comunità fuscaldese ha inteso lanciare con una giornata di riflessione e di confronto.

Lacava, rappresentante zonale del Movimento in difesa del cittadino, risponde alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Silvestri subito dopo il sequestro del depuratore di Via Falconara. «Il sindaco Silvestri – dice Lacava – ha dichiarato che il problema del cattivo odore è stato completamente risolto ma ad Agosto il depuratore si è fatto sentire e i gli stessi cittadini della Laccata lo hanno chiamato per informarlo». Silvestri ha inoltre dichiarato che entro quindici giorni sarà inaugurata una nuova vasca che garantirà al depuratore una capacità di trentamila unità. Ma per Lacava questa non è la soluzione definitiva. «Le amministrazioni, infatti devono impegnarsi affinché appoggino il progetto dell'impianto consortile. Per primo

TORTORA Antonio Lacava interviene sulle dichiarazioni del sindaco all’indomani del sequestro

BELVEDERE – Siamo giunti, ormai,

BELVEDERE La presidente del circolo culturale traccia un bilancio sulle manifestazioni estive

al diciannovesimo anno che il Cenacolo Culturale Francescano offre i suoi appuntamenti culturali e, di anno in anno, abbiamo sempre trovato riscontri incoraggianti. Strada facendo, senza presunzione alcuna, abbiamo compreso, una volta ancora, che il cammino che porta avanti il Laboratorio del Cenacolo è un’esperienza, è un’arte che lancia messaggi che allarga i confini e apre spazi sulle ali del linguaggio universale della Cultura: di quella Cultura che supera le distanze, il tempo, lo spazio! In tutti questi anni abbiamo imparato che è possibile raggiungere taluni traguardi solo se non si accampano scuse, non ci si lamenta delle circostanze, non s’inventano pretesti e, si è convinti che il vero “nemico” da battere è la “mediocrità”. “Il teatro significa vivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recitano male” – diceva il grande Eduardo- e, ciò si è

Depurazione, problema ancora aperto l'assessore Silvio Greco lo vuole e stesso lui garantirà, con il suo impegno, i finanziamenti necessari. Il progetto potrebbe avviarsi già da ottobre ma il vero problema è un altro. Greco diede la sua piena disponibilità alla risoluzione del problema già l'anno scorso, ebbene le amministrazioni non hanno recepito il suo messaggio, anzi lo hanno ignorato e hanno cercato di risolverlo con metodi casarecci ed infelici». Ma cosa garantirebbe la realizzazione di un impianto consortile? «La sua realizzazione garantirebbe la fine delle nostre angherie. In primo luogo l'impianto verrebbe posto fuori dalle zone abita-

Il depuratore di Tortora

ma.cia.

Il cammino artistico del “cenacolo” verificato, nella piazzetta Palmento di Belvedere Marittimo, il 17 agosto u.s. , seguendo la commedia brillante “zio Boris” , portata sulle scene dal laboratorio del Cenacolo, con testo di Olga De Luca, direzione artistica del Maestro Antonio Fulfaro e regia di Chiara Carrozzino. Una serata che ha saputo dare al pubblico quel mondo del teatro che ha molto dell’atto del ricordare, là dove il mondo, come rappresentazione, sconfina nel sogno ad occhi aperti: storie di gente che vive, ama, ride, soffre, deride ed è derisa. La piazzetta Palmento è stata palcoscenico anche di un secondo appuntamento per il Cenacolo Culturale Francescano: ha ospitato l’11° edizione del Caffè Letterario

te, non prevederebbe tubature marine e quindi scarichi a mare, e le acque raccolte verrebbero utilizzate per uso irriguo o come riserva che i vigili del fuoco potrebbero utilizzare in casi d'emergenza». Rimane comunque alto l'allarme ambientale. Sugli aloni marini che hanno invaso in questi giorni il mare di Tortora e Praia, ci sono pareri discordanti alimentati dalla carenza di notizie ufficiali. I pochi turisti rimasti denunciano il silenzio delle amministrazioni locali che, nonostante i solleciti, non hanno preso in considerazione gli appelli e le paure legittime di chi ha scelto queste zone come meta per le proprie vacanze . Insomma la questione depurazione appare sempre più come una questione aperta.

“gianovecento” dal tema “Libertà e Amore”, che ha raccolto il 25 agosto u.s., poeti appartenenti ad altre epoche e poeti di oggi e rappresentato un orizzonte di possibilità poetiche non del tutto esplorato. Un grande e numeroso pubblico, educato al silenzio e all’ascolto, ha saputo recepire poesia e musica che evocano un mondo che si percepisce con i sensi, ma ce lo restituisce stupefacente, radioso, unico. Le poesie, alcune inedite, di Salvatore Belmonte, Michele Borrelli, Ernesto Carnevale, Ciro Cianni, Franco Del Buono, Luca Fortunato, Antonella Jaconangelo, Claudia Marino, Armando Nesi, Teresa Rogato, Attilio Romano, recitate dagli attori del laboratorio: Giovanni Bellet-

to, Francesco Branda, Antonio Fulfaro, Pino Gagliardi, Antonello Marino, Claudia Marino, Giovanni Martucci, sono state suggestive, attraenti, evocative. Le musiche eseguite dai maestri del quartetto “Trombone Quartet” - Pierpaolo D’Aprile, Michele Marinaro, Francesco Mercurio, Gianluca Gagliardi, hanno donato l’essenza di un dolce, lieve respiro che attraversando ogni sguardo si avventura nel mondo dell’animo umano. Il Cenacolo, quest’anno, ha premiato con la targa di riconoscimento “gianovecento” , consegnata dal Sindaco ing. Enrico Granata, il Maestro Gianluca Gagliardi. Un premio che esprime tutto il nostro grazie a questo grande Maestro musicista che con il suo talento ci fa intendere che il “mondo appartiene a coloro che hanno il coraggio di sognare e di vivere per i sogni”. Olga De Luca


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CROTONE CITTÀ E PROVINCIA La stagione artistica e turistica del centro silano si conferma come una delle più apprezzate e qualificate dell’intera Regione

Turismo, la lunga estate di Cotronei Pipicelli: «Per un piano strategico di rilancio e promozione della montagna crotonese» COTRONEI — Ancora una volta la stagione artistica e turistica di Cotronei si conferma come una delle più apprezzate e qualificate dell’intera Regione. Presentata alla stampa in largo anticipo come di consueto nel mese di maggio, ha aperto i battenti nel mese di giugno con il convegno nazionale della Cei, che ha peraltro registrato la partecipazione del Cardinale Angelo Bagnasco e di oltre 600 delegati Cei in rappresentanza di tutte le regioni italiane. L’estate cotronellara è proseguita nel mese di luglio con la stagione teatrale estiva che ha avuto come location Piazza municipio dello stesso centro silano e si è fortemente consolidata nel mese di agosto con eventi di qualità che hanno coinvolto sia il centro abitato che i villaggi turistici silani. Tra gli eventi citiamo il premio nazionale di cabaret che quest’anno ha avuto come protagonista il comico di Zelig Leonardo Manera, il Cotronei Sound FestivaL che oltre ai Gruppi Ballata Maeditrranea e Terranima ha avuto la sua giornata clou con la performance tutta mediterranea del grande cantautore partenopeo Eugenio Bennato, e poi ancora nel ricordare il compianto cantautore Genovese Fabrizio De Andrè, si è avuto l’opportunità di organizzare in esclusiva il recital musicale la buona novella Di Fabrizio De Andre.

Duplice tentato omicidio a Isola Capo Rizzuto CROTONE — I carabinieri della com-

pagnia di Crotone hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l'accusa di duplice tentato omicidio Giuseppe Paparo, 36enne di Isola Capo Rizzuto, autista, già noto alle forze di polizia. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai militari dell'Arma si tratta dell'uomo che nel pomeriggio di sabato scorso ha esploso nel centro abitato di Isola Capo Rizzuto quattro colpi di pistola contro due coniugi suoi vicini di casa, per

Bennato con Pipicelli

L’intera stagione è stata caratterizzata da una serie di manifestazioni collaterali proposte da terzi e che ha visto la partecipazione del Comune che per il tramite dell’assessore al turismo Giuseppe Pipicelli ha promosso e coordinato le varie attività. «Archiviata la lunga stagione estiva stiamo già lavorando per quella autunnale e per quella invernale - afferma Pipicelli -, quest’ultima legata alle vacanze di Natale e agli impianti di sci. A differenza del mare, che programma di anno in anno, noi abbiamo la fortuna di poter fare turismo tutto l’anno, dobbiamo crederci di più ma soprattutto dobbiamo fare rete. La nostra montagna

con tutte le sue risorse e potenzialità non appartiene solo al comune di Cotronei ma all’intera Provincia, a tal proposito nei prossimi giorni presenteremo un piano strategico di rilancio e promozione della montagna crotonese, che dovrà essere valutato attentamente e preso in seria considerazione. Per tutto il resto, considerando il fatto che viviamo una crisi mondiale senza precedenti, non posso che ritenermi soddisfatto per come è andata la stagione estiva. Siamo sulla buona strada pur se consapevoli delle difficoltà che troveremo lungo il percorso; Dobbiamo crederci, tenere alta la guardia e le maniche sempre rimboccate».

Ancora un successo per il velista crotonese nella Classe 420. Sul lago di Como oltre 60 equipaggi

Al campionato italiano 3° posto per Racco CROTONE — Ancora un succes-

so per il velista crotonese Sergio Racco. L’equipaggio composto da Sergio Racco della Lega navale di Crotone e Matteo Raveglia dell’Aval-Cdv di Gravedona ottiene il terzo assoluto ai Campionati Italiani della Classe 420. Le regate si sono svolte sul lago di Como dal 27 al 30 agosto ed hanno visto impegnati nella corsa al titolo 60 equipaggi precedentemente qualificati su una rosa di 140 pretendenti. Le prove disputate sono state 7 sulle 12 previste ciò a causa di assenza di vento nella seconda giornata. La quattro giorni di regate ha avuto un ritmo serrato e al cardiopalma. Gli equipaggi hanno duellato tra le onde mantenendo tra loro uno scarto di punti davvero minimo. La gara, così, è stata combattuta fino all’ultima prova utile. L’equipaggio di Racco – Raveglia, dopo aver dato il meglio, l’ha spuntata conquistando un gradino del podio. Un risultato davvero eccezionale quello ottenuto dal team che per la prima volta gareggiava insieme. L’equipaggio Racco-Raveglia si è formato a Mondiali terminati e, nonostante il poco tempo a disposizione per affinarsi, hanno partecipato al Campionato Italiano chiudendo al terzo posto assoluto. I due atleti non hanno avuto neanche il tempo di allenarsi insieme per il Campionato italiano, sono scesi in acqua forti del loro bagaglio tecnico e di esperienza e hanno portato a casa il risultato- Al campionato italiano 420 erano presenti equipaggi che hanno parteci-

fortuna senza colpirli, facendo perdere subito dopo le tracce. All'origine del gesto una banale lite che poco prima aveva coinvolto i rispettivi figli. Ai carabinieri Paparo ha consegnato la pistola Beretta calibro 7,65 con la matricola abrasa con la quale ha fatto fuoco sabato pomeriggio. Per questo l'uomo è accusato anche di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un'arma clandestina. c. v.

CROTONE L’assessore provinciale alle Politiche sociali, Pane

«Intervento sempre più ampio» CROTONE — «L’Azione nel campo dei servizi alla persona costituisce uno degli obiettivi prioritari che l’assessorato alle Politiche sociali si è posto assumendosi l’impegno di rendere il proprio intervento sempre più ampio ed aderente ai bisogni della cittadinanza. In coerenza con i principi della Costituzione e con le recenti leggi nazionali e regionali, l’assessorato si propone di compiere ogni sforzo per garantire pari opportunità ai cittadini, ridurre le condizioni di disagio e di bisogno individuale e familiare». Lo sostiene Salvatore Pane, assessore alle Politiche sociali, annunciando due iniziative che si terranno nei prossimi giorni. La prima, alla quale sono stati invitati i sindaci e gli assessori alle Politiche sociali dei 27 comuni, si terrà venerdì 4 settembre alle ore 10 presso la sala Azzurra dell’amministrazione provinciale. Nel corso dell’iniziativa, che rappresenta il momento di avvio al confronto istituzionale, si discuterà su una materia fondamentale vale a dire “i servizi alla collettività”. Il secondo momento, rivolto alle associazio-

ni di volontariato e della cooperazione sociale, si terrà nell’auditorium dell’Istituto “Sandro Pertini” di Crotone mercoledì 9 settembre alle ore 10. «Sarà l’occasione - dichiara l’assessore Salvatore Pane - per un primo momento di conoscenza e di riflessione sulle tematiche sociali che interessano la nostra provincia, al fine di procedere nel processo di concertazione tra pubblico e privato. Solo dalla collaborazione sinergica tra i diversi attori locali -ribadisce Pane- è possibile tracciare un fattivo percorso per agevolare le pari opportunità sociali, tutelare e soddisfare i diritti fondamentali dei cittadini ed assicurare gli interventi non differibili alle persone residenti o di passaggio nel territorio. Salvaguardare e promuovere lo sviluppo sociale della comunità locale, prevenire e superare il disagio, saranno questi i punti cardine - conclude l’assessore provinciale alle Politiche sociali - alla base dell’attività amministrativa che l’assessorato perseguirà nell'unitarietà e l'organicità degli interventi previsti».

La Cittadella dello spettacolo-arte e sapori

Racco e Raveglia

Un risultato davvero eccezionale quello ottenuto dal team che per la prima volta gareggiava insieme pato ai Campionati del Mondo della Classe svoltisi a Riva del Garda a fine luglio. Campionati ai quali, seppur con equipaggio diverso, hanno corso sia Matteo Raveglia che Sergio Racco. Il velista crotonese ai mondiali si è posizionato 22°. Come si ricorderà, per l’atleta, punta di diamante della Lega navale di Crotone, si è trattato della terza partecipazione ad un mondiale di vela:

La prima volta è stata nel 2005, quando Racco gareggiava nella classe Optimist, a Silva Plana – Saint Mauritz in Svizzera; la seconda, l’anno scorso, ad Atene, nella classe 420; la terza, quest’anno a Riva del Garda. Ora, dopo aver ottenuto il terzo posto al campionato nazionale 420, per Sergio Racco si apre una fase nuova. Il velista si è trasferito a Milano per frequentare la Facoltà di Ingegneria civile. Per coniugare studio e vela dovrà allenarsi lontano da Crotone. L’obiettivo di Sergio Racco per il futuro è alquanto ambizioso. La sua prossima rotta punta in direzione delle Olimpiadi. Per centrare questo traguardo la futura carriera dell’astro della vela crotonese mirerà non solo al settore agonistico ma professionistico. r. s.

A distanza di una settimana dalla conclusione della prima edizione de “La Cittadella dello spettacolo – arte e sapori” non s’è spento l’eco e il clamore per il successo di una kermesse che, organizzata dall’associazione “Amici per la diffusione dell’arte”, con il suo ricco programma di eventi, ha caratterizzato ed allietato l’estate di Steccato di Cutro. Un successo decretato dalla qualità degli spettacoli allestiti e dal pubblico che è sempre accorso numeroso agli eventi. «Sono felice» ha affermato Teresa Sulla, direttore di produzione della manifestazione, nonché presidente dell’associazione “Amici per la diffusione dell’arte”. «La risposta della gente e i riconoscimenti tributati alla mia persona per avere reso migliore l’estate di Steccato – ha sottolineato - mi portano, senza dubbio, a voler rinnovare l’appuntamento per il prossimo anno con la Cittadella, magari, per un’edizione ancora più ricca ma le cui finalità rimarranno invariate». «Gli scopi della kermesse – ha aggiunto – andranno ovviamente dalla valorizzazione dei talenti locali alla diffusione dell’arte a 360° e all’apertura verso quel tipo di turismo composto non solo da abitanti delle zone limitrofe». Uno dei segreti del successo de “La Cittadella” è stato l’artigianato in mostra negli stand. Le opere pittoriche di Concetta Russo, la costruzione di strumenti musicali in legno del maestro Mungari, gli abiti realizzati interamente a mano della stilista e direttrice dell’istituto di moda Stil Novo, Giovanna Cuomo, giusto per citarne alcuni, sono stati alcuni esempi di artigianato creato durante le ore di spettacolo, sotto l’occhio attento e curioso del pubblico presente, e che ha reso innovativa l’intera manifestazione. Sulla stessa lunghezza d’onda di Teresa Sulla s’è posto il direttore artistico della kermesse, Domenico Gareri. «Una manifestazione – ha commentato Gareri - da ripetere perché ben riuscita in tutti suoi aspetti. “La Cittadella” ha saputo unire eventi tra i più diversi, come, per esempio, lo spettacolo di beneficenza, la moda, l’Adorazione Eucaristica che ha richiamato tanti fedeli a tarda ora per un momento di comunione collettivo». Il pensiero finale di Teresa Sulla è per le Istituzioni che hanno finanziato le attività, ovverossia l’Assessorato alle Attività produttive della Regione Calabria e il Comune di Cutro, nonché per i propri genitori, poiché «mi hanno supportata – ha concluso la stessa Sulla - e sopportata in quest’avventura. La mia dedica per il successo della manifestazione va a tutti loro». “La Cittadella dello spettacolo” è stata anche questo: attenzione a tutte le risorse umane e materiali che il territorio offre, con un occhio di riguardo al sociale e all’unione familiare.



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REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Il vice presidente della Giunta Regionale Domenico Cersosimo portavoce del malcontento e dello stato di disagio del mondo scolastico

Calabria preoccupata per la riforma Gelmini Nell’anno che si appresta a prendere il via, la perdita di quasi 3500 posti di lavoro REGGIO CALABRIA — Grande preoccupazione in Calabria per la riforma Gelmini. A farsi portavoce del malcontento e dello stato di disagio del mondo della scuola della nostra regione è stato il vice presidente della Giunta Regionale Domenico Cersosimo. In una conferenza stampa, svoltasi ieri a palazzo Campanella a Reggio, il rappresentante della Giunta Loiero ha fatto una dettagliata analisi della situazione evidenziando come i tagli al comparto della scuola, attuati per effetto della riforma voluta dal governo di centrodestra, causeranno, nell’anno scolastico che si appresta a prendere il via, la perdita di quasi 3500 posti di lavoro. E dopo l’incontro con la stampa, il vicepresidente della Giunta regionale ha ricevuto una delegazione di lavoratori della scuola e dei sindacati. Cersosimo, che in seno all’Esecutivo è titolare della delega all’Istruzione, ieri mattina ai giornalisti, ha evidenziato, tra l’altro, come i precari colpiti dal provvedimento saranno 2700 tra i docenti ed 800 in seno al personale Ata. «Tutto questo – ha spiegato– procurerà gravissime conseguenze sul piano sociale ed economico, anche perché, tra le famiglie che subiranno questi tagli, ve ne sono molte monoreddito. E non esiste, come invece è stato detto, alcun decreto salva-precari».

«L’istituzione scolastica non è affatto al capolinea» REGGIO CALABRIA — «La scuola non

Nino Zumbo e Domenico Cersosimo

Nell’illustrare la posizione del governo regionale rispetto a quanto sta avvenendo nel mondo della scuola, Cersosimo ha avanzato una serie di richieste: «Procedere, con l’approvazione della prossima legge finanziaria, alla riduzione degli esuberi; aumentare gli stanziamenti per i progetti formativi; predisporre una serie di misure in grado di fungere da ammortizzatori sociali». In questo senso si è già attivato un piano di investimenti nel campo della formazione per 124 milioni di euro. Un provvedimento in grado di “ampliare l’offerta formativa extracurriculare”. Cersosimo ha poi sottolineato che saranno ripro-

posti i progetti tesi alla internazionalizzazione degli studi, così come i “campi scuola” che quest’anno coinvolgeranno 140 istituti. Sarà attivato, infine, il progetto “Più scuola” (già stanziati 15 milioni di euro) che sarà realizzato attraverso l’apertura dei plessi oltre il tradizionale orario didattico. Di grande rilevanza la strategia della Giunta rappresentata dal fatto che «i progetti saranno portati avanti grazie all’impegno di 3200 lavoratori precari di questo comparto. In questo caso, almeno in parte, verranno attenuati gli effetti negativi della riforma». Antonio Latella

è affatto al capolinea». L’assessore all’Istruzione Domenico Cersosimo, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Campanella, ha tracciato il percorso della Regione Calabria per ridurre al minimo i “danni” della riforma Gelmini. «Vorremmo farlo imponendo al Governo un ripensamento sui tagli, che sono davvero tanti – ha detto il rappresentante della Giunta Loiero-. Nella nostra regione, solo quest’anno, c’è il rischio che perdano il lavoro 3500 tra insegnanti e personale Ata. Questo potrebbe essere un colpo mortale, che noi abbiamo intenzione di evitare». La Calabria – ha spiegato ancora Cersosimo – «è stata la Regione che lo scorso anno ha investito più di tutte le altre messe insieme: 101 milioni di euro destinati a progetti di apprendimento linguistico e scientifico degli studenti calabresi con stage all'estero e attività formative extracurriculari. Risorse utilizzate per ridurre il divario di competenze e preparazione esistente tra i nostri studenti e quelli del Nord Italia». Previsti altri 124 milioni di euro per attività, progetti e programmi di potenziamento. «La politica regionale non può fare altro, ma c’è l’idea che nell’ambito di queste attività extrascolastiche possano essere utilizzati

Domenico Cersosimo

gli iscritti all'anagrafe dei lavoratori espulsi dal sistema scolastico per effetto della riforma Gelmini. E' la proposta che avanzeremo al Governo – ha concluso Cersosimo- chiedendo però che nell'utilizzo del personale precario ci sia un riconoscimento formale in termini di punteggio e di anzianità di carriera. E’ una forma, l’unica, che possiamo utilizzare per ovviare al disastro di una legge che si sta dimostrando particolarmente gravosa per il Sud e per la Calabria in particolare». A. L.

Una chiacchierata di due ore con il sindaco per i giovani dell’Acr della parrocchia di Maria Ss. di Porto Salvo

A “Estate ragazzi” un dialogo con Scopelliti GIOIA TAURO — Un linguaggio sem-

plice, facilmente decodificabile dai giovani e da tutta la tantissima gente presente sul lungomare di Gioia Tauro per la manifestazione. “Estate ragazzi”, organizzata dall’Azione Cattolica Ragazzi della parrocchia di Maria SS. Di Porto Salvo. Centinaia di bambini, adolescenti, giovani hanno accolto il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, in un incontro programmato dal parroco don Gianni Gentile. “Io ho creato, è tu?... ”, questo il messaggio lanciato dagli appartenenti all’Azione Cattolica Ragazzi al mondo degli adulti di una città, Gioia Tauro, alle prese con una grande potenzialità di sviluppo e, al tempo stesso, comunità che non riesce a liberarsi dalla grave problematica sociale. Due ore di dialogo con Scopelliti, il quale ha ribadito che “l’idea di stare con i ragazzi, con i giovani lo ha sempre affascinato”. Tante le domande rivolte al primo cittadino di Reggio. Quelle formulate dai più piccoli, hanno riguardato gli aspetti del territorio in cui vivono: problemi di piccola quotidianità. Inquinamento, depurazione, rapporti tra esponenti politici, prospettive future di questa nostra terra, il sistema infrastrutturale dei trasporti sono stati gli altri temi sollevati dai giovani, quelli della fascia d’età compresa tra i quattordici ed i sedici anni. Per tutti c’è stata una: semplice e risposta sfrondata dal politichese. a. l.

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REGGIO CALABRIA CITTÀ E PROVINCIA I risultati dell’attività svolta dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico durante i mesi di luglio ed agosto

Il bilancio estivo della polizia Ben 25 arresti in flagranza di reato, di cui 14 per reati contro il patrimonio REGGIO CALABRIA — Sono stati resi noti dalla Questura di Reggio i risultati dell’attività svolta dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico durante i mesi di luglio ed agosto. I numeri sono abbastanza eloquenti: 25 arresti in flagranza di reato, di cui 14 per reati contro il patrimonio ( furto in appartamento o di autovettura e rapina). Il personale delle Volanti, inoltre, ha denunciato in stato di libertà 57 persone per reati contro il patrimonio e per violazione della normativa sulle armi e sull’immigrazione. Nel campo del contrasto del fenomeno della prostituzione, i poliziotti del soccorso pubblico hanno denunciato al Sindaco 35 prostitute ( tutte di nazionalità straniera per lo più comunitarie), contestando loro l’ordinanza. 94 e procedendo al sequestro non solo del materiale utilizzato per l’attività illecita, ma anche il denaro frutto dell’attività di meretricio. L’apparato di sicurezza predisposto nei due mesi estivi ha consentito, altresì, di identificare, nel corso dei controlli in strada, più di 4000 persone e 2000 veicoli; elevare 176 contravvenzioni al codice della strada; ritirare 52 documenti tra patenti e carte di circolazione e rinvenire 89 veicoli oggetto di furto. Sono stati controllati 451 soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria e 50 sono gli esercizi pubblici interessati dai controlli am-

Oltre mille piante di canapa scoperte dai Carabinieri

ministrativi. Controlli particolari sono stati effettuati nelle zone cittadine dove si registra la “movida reggina”: luogo di appuntamento per numerose famiglie, giovani, turisti, che trascorrono le serate estive sul Lungomare Falcomatà. Un particolare sforzo operativo è stato richiesto agli operatori della Polizia di Stato, ed alle altre forze dell’ordine, con tutte le articolazioni presenti sul territorio. Il questore Carmelo Casabona, infatti, ha predisposto servizi straordinari serali e notturni con unità cinofile, Squadra nautica, poliziotto di quartiere, stazione mobile della Polizia di Stato. Di non secondaria importanza anche l’impegno maggiore profuso

dalla questura nei servizi di ordine pubblico in occasione dei numerosi concerti che hanno interessato l’Arena dello Stretto e trasmessi dal network di Rtl 102.5.. In ambito amministrativo numerosi sono stati i controlli svolti dal personale impegnato unitamente alla squadra Amministrativa della questura, che hanno consentito di accertare e contestare numerose sanzioni a carico dei titolari dei lidi. L’unico episodio penalmente rilevante è stato con immediatezza e tempestività represso con l’arresto di un giovane reggino per porto abusivo di pistola e relativo munizionamento.

Michele Fazari (nel riquadro) e le operazioni dei carabinieri

a. l.

Il segretario regionale del Pdci Michelangelo Tripodi è intervenuto sulla riforma Gelmini

«Aumenta il personale precario» REGGIO CALABRIA — Anche il segretario regionale del Pdci Michelangelo Tripodi è intervenuto sulla riforma Gelmini a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico. «E’ un giorno amaro – è scritto in una nota - quello che si consuma oggi per docenti, personale Ata, personale scolastico e famiglie così pesantemente colpiti dai tagli sciagurati del ministro Gelmini e del governo di centrodestra PdlLega» Secondo l’assessore regionale all’Urbanistica sarà «un anno che passerà alla storia per quanti il lavoro ce lo avevano e ora non ce l’hanno più. Basti pensare che nella sola Reggio e provincia i tagli di cui si parla riguardano per il solo personale Ata oltre 500 posti di la-

voro. In particolare circa 350 sono i collaboratori scolastici che non hanno più il rinnovo dell'incarico, e per il personale docente si parla di circa mille posti di lavoro che sono venuti a mancare. Tagli che interesseranno essenzialmente il personale precario». «Come giustamente sostengono i sindacati – ha ribadito ancora Tripodi - le conseguenze del piano di riduzione saranno gravissime, sia per quanto riguarda la perdita di posti di lavoro, sia relativamente al funzionamento delle amministrazioni scolastiche e sia relativamente all’abbassamento della qualità del servizio scolastico. Meno lavoro, quindi, meno diritto all’istruzione e allo studio». Tripodi ha infine soste-

nuto come sia «necessario che il fronte della protesta e delle contestazioni contro i tagli agli organici dei docenti e del personale Ata si allarghi ulteriormente. Come Comunisti Italiani – ha concluso - nel ribadire tutta la vicinanza e la solidarietà al personale scolastico, a famiglie e studenti, saremo come sempre pronti a scendere in piazza per rivendicare il diritto al lavoro e all’istruzione pubblica che il governo Berlusconi sta letteralmente smantellando ed invitiamo tutti a partecipare al dibattito sulla scuola che si terrà nei prossimi giorni all’interno della Festa Rossa del PdCI a Reggio Calabria». Ang. Lat.

TAURIANOVA — Mille e cento rigo-

gliose piante di canapa indiana coltivate lontano da occhi indiscreti. A scoprire il campo di cannabis indica è stato un “ricognitore” dell’VIII Reparto Volo dei carabinieri di Vibo Valentia, in una zona impervia di San Giorgio Morgeto, nel corso di un servizio di controllo del territorio, disposto dalla compagnia dell’Arma di Taurianova. Il “bracciante” che si prendeva cura della coltivazione, Michele Fazari, 67 anni, è stato arrestato. Da giorni, i carabinieri erano convinti che nel territorio di loro competenza vi fossero delle grosse piantagioni di droga. Le ricognizioni effettuate nella giornata di lunedì hanno dato esito negativo, poi, prima del tramonto dello stesso giorno,

un elicottero AB- 412 è decollato e l’equipaggio, volando a bassissima quota, tra canaloni e gole, nascosto tra la fitta vegetazione, ha scoperto un boschetto di cannabis indica con esemplari altri tra i due metri e mezzo ed i quattro. I militari, con il velivolo in posizione di hovering, sono saltati a terra ed hanno immobilizzato il “contadino”, poi identificato per Fazari. L’uomo, con precedenti anche per coltivazione di droga, è stato prima trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia di Taurianova, poi, su disposizione della procura della Repubblica, è stato trasferito nella casa circondariale di Palmi. a. l.


36 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

VIBO VALENTIA CITTÀ E PROVINCIA Lunedì sera i carabinieri hanno tratto in arresto, su provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Vibo Valentia, Franco Cupone

Stalking, in manette 29enne a Pizzo Centinaia di messaggi di minaccia nei confronti dell’ex ragazza con promesse di vendetta PIZZO — Una brutta storia di per-

secuzioni e violenza quella che si è conclusa lunedì scorso grazie agli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. Una storia che già era balzata agli onori della cronaca nei giorni scorsi e che, solo per un caso, non si è conclusa con un epilogo molto più tragico. Lunedì sera, infatti, gli uomini della Stazione Carabinieri di Pizzo hanno tratto in arresto, su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G. i. p. presso il Tribunale di Vibo Valentia, Franco Cupole, marittimo 29enne di Pizzo. L’inizio dell’incredibile vicenda risale ad alcuni mesi fa quando B. R. V., giovane pizzitana e fidanzata del Cupole, decide di interrompere la propria relazione sentimentale. L’uomo non accetta la fine della loro storia e comincia a bersagliarla con centinaia di messaggi di minaccia, giurando vendetta verso di lei e verso la sua famiglia. Pretende anche la restituzione di tutti i regali che le ha fatto nel corso del tempo e di alcune somme di denaro che, a sua detta, le avrebbe prestato. La giovane, in un primo momento, tenta di assecondarlo restituendo i regali e tentando di farlo calmare convinta che ben presto si arrenderà ma, in poco tempo, si accorge che il suo ex non solo non si rassegna all’idea ma comincia a perseguitarla dandole la caccia

Franco Cupone

anche per le strade della città. Si arriva addirittura al punto che lui si presenta a casa dove vive con la famiglia e, in preda ad un vero e proprio raptus a seguito dell’ennesimo litigio, distrugge uno specchio e ferisce, fortunatamente in maniera non grave, la giovane. Da qui è un degenerare continuo di minacce, ingiurie ed aggressioni, di cui rimangono vittime anche i genitori della giovane. L’intera famiglia non riesce più ad uscire di casa senza ritrovarsi intorno l’uomo o sua madre che, in più occasioni, li aggrediscono e li malmenano davanti a tutti. Addirittura alcuni giorni fa la madre della giovane viene pestata davanti ad un supermercato della cittadina e,

solo grazie all’arrivo dei Carabinieri, non ha subisce più pesanti conseguenze cavandosela con qualche giorno di prognosi. Una vicenda assurda che i militari della Stazione di Pizzo hanno preso a cuore vivendo in prima persona ed intervenendo numerose volte a seguito delle aggressioni verbali e fisiche di cui è stata vittima la famiglia della giovane. Interventi che hanno permesso ai Carabinieri, a seguito della denuncia sporta dalla ragazza per stalking, di ricostruire in poco più di 10 giorni l’intricata vicenda acquisendo le centinaia di sms inviati dal Cupone e le decine di relazioni effettuate a seguito delle aggressioni dell’uomo. Una vicenda assurda e degna di un film horror ma che si è conclusa lunedì sera quando i Carabinieri, ottenuto il provvedimento cautelare dal Tribunale di Vibo Valentia che ha concordato pienamente con i risultati delle indagini svolte dagli uomini dell’Arma, hanno sorpreso l’uomo in piazza delle Repubblica in compagnia di alcuni amici. Qui lo hanno avvicinato e, con una scusa, lo hanno allontanato dal folto gruppo di conoscenti ammanettandolo e dichiarandolo in arresto. Ora l’uomo si trova all’interno del carcere del capoluogo da dove dovrà rispondere delle accuse mossegli e da cui sicuramente non potrà nuovamente nuocere a nessuno.

L’assassino è Pasquale Tavella, imprenditore 71enne originario di Vibo Valentia

Agente ucciso a Pistoia si è costituito l’anziano PISTOIA — Si è costituito ai cara-

binieri di Pistoia Pasquale Tavella, 71 anni. L'uomo era ricercato da lunedì scorso per l'omicidio del sovrintendente della polizia penitenziaria Rossano Bastianelli avvenuto a Lucca nella frazione di Santa Maria a Colle. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri l'omicida avrebbe esploso tre colpi di pistola contro la sua vittima dopo una lite per futili motivi, poi si sarebbe allontanato alla guida di una Opel Zafira. Le ricerche di Tavella erano scattate subito dopo la morte del soprintendente. Decine di carabinieri, con il supporto delle altre forze di polizia, sono stati impegnati per tutta la notte tra lunedì e martedì nella ricerca di Pasquale Tavella, 71 anni, l'uomo accusato di aver ucciso con tre colpi di pistola Rossano Bastianelli, 46 anni. L'omicidio è avvenuto lo scorso 31 agosto, in serata, in via Burlamacco a Santa Maria a Colle (Lucca). Senza sosta le ricerche dell'anziano imprenditore originario di Vibo Valentia in Calabria. Tutto si è consumato in pochi istanti quando mancavano pochi minuti alle 19. Secondo le prime testimonianze Tavella alla guida della sua Opel Zafira, stava andando verso la sua abitazione al 236 della stessa strada a senso unico. Per raggiungerla bisogna passare di fronte alla casa del

RICADI Ieri mattina alle tre un drammatico incidente

Auto in un burrone salvi quattro giovani I turisti ricoverati all'ospedale di Vibo

VIBO VALENTIA — Sono rima-

sti feriti ma non corrono rischi quattro giovani turisti, d'età compresa tra i 17 e i 26 anni, tra cui una ragazza, precipitati in un burrone dopo un volo di oltre cento metri mentre viaggiavano a bordo di un'autovettura. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno chiesto l'intervento di una ruspa che ha aperto una pista lunga oltre cento metri per poter dare la possibilità ai soccorritori di recuperare i feriti e trasportarli all'ospedale di Vibo Valentia, dove sono ricoverati con fratture varie, ma senza destare preoccupazioni per la loro vita. Il fatto è avvenuto intorno alle 3 di ieri mattina nel comune di Ricadi, il centro turistico del comprensorio di Capo Vaticano, sulla costa vibonese. I quattro, a bor-

do di una Madza, stavano percorrendo la strada provinciale che da Tropea porta a Ricadi, quando arrivati in una curva sono andati dritti, sorvolando un costone e capottandosi in una fitta boscaglia inaccessibile a margine del torrente Ruffa. Scattato l’allarme sul luogo sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tropea, il 118, i vigili del fuoco del vicino distaccamento di Brivadi che hanno liberato tre degli occupanti dalle lamiere (uno era stato sbalzato fuori nell'impatto), ma non potevano essere recuperati dal burrone. Provvidenziale quindi l'intervento di Paolo Ripepe, un sorvegliato speciale di 44 anni che abita nelle vicinanze che dopo aver lavorato oltre due ore con la ruspa, ha aperto una pista per i soccorsi.

In breve... Concerto violino e pianoforte A Tropea il 3 settembre. Concerto violino e pianoforte. Alle 22 presso la Chiesa Michelizia.

La vittima, Rossano Bastianelli, era sovrintendente della polizia penitenziaria Bastianelli, vice sovrintendente della polizia penitenziaria in servizio al carcere di Lucca che in quel momento lavorava nel piccolo orto davanti alla abitazione. Forse un'imprecazione per l'alta

velocità alla base della lite fra i due che si conoscevano da anni. Tavella avrebbe fermato l'auto e affrontato Bastianelli. Poi i tre colpi calibro 7,65 al torace: la vittima si è accasciata al suolo senza vita. Il ricercato, ancora con la pistola in pugno, sarebbe risalito in auto e da quel momento se ne sono perse le tracce fino alla sua resa. Le prime a soccorrere il sovrintendente sono state la moglie e alla figlia che si trovavano dentro l'abitazione. Inutile anche la corsa dell'ambulanza. In nottata, dopo l'autorizzazione del sostituto procuratore Benedetta Parducci, il cadavere di Bastianelli è stato rimosso e portato all'obitorio.

Subsicinum 2009 Dal 3 al 6 settembre 2009 avrà luogo a Vazzano (Vv) il campo di addestramento alla Protezione Civile denominato “Subsicinum 2009” organizzato dal comitato provinciale Cri di Vibo Valentia in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Vazzano ed il Centro servizi volontariato di Vibo Valentia. Al campo scuola parteciperanno i volontari della Croce Rossa Italiana delle cinque provincie calabresi nonché quelli delle associazioni di volontariato iscritte al Centro Servizi Volontariato di Vibo Valentia. Durante il campo sono previsti 13 corsi satellite su materie inerenti la protezione civile. Ha assicurato la propria partecipazione anche in qualità di docente il Commissario Nazionale dei Volontari del Soccorso Cri Roberto Antonini. Peculiarità di “Subsicinum 2009” saranno il corso aperto alla partecipazione della popolazione previsto per giorno 5 settembre 2009 e l’esercitazione finale di protezione civile prevista per le ore 9.00 digiorno 6 settembre 2009con la quale verrà simulata l’evacuazione di un quartiere del Comune di Vazzano e delle vie afferenti l’area di attesa n°3 (campo di calcetto) individuata nel piano comunale di protezione civile. Tourist Shuttle E’ stato prorogato fino a sabato 12 settembre il servizio gratuito di trasporto pubblico istituito dalla Provincia di Vibo Valentia per mettere in collegamento l’aeroporto di Lamezia Terme con tutte le principali località turistiche della Costa degli Dei. A darne notizia sono il presidente Francesco De Nisi e l’assessore al Turismo, Gianluca Callipo, promotore dell’iniziativa. Due i pullman impiegati sulla tratta Lamezia-Nicotera, per 12 corse al giorno, dalle 8.30 di mattina all’una e 45 di notte.


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il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 37

Sport

REAL ESAGERATO

BAYERN MONACO

Follia a Madrid Il budget record per quest’anno è di 415 milioni

Ribery scontento del nuovo mister “Con Van Gaal nessun feeling”

L’allenatore della Roma lascia dopo due sconfitte in campionato All’orizzonte Milan, Zenit San Pietroburgo o la Nazionale Il numero uno della Lazio parla dei mancati acquisti

Luciano Spalletti è nato a Certaldo il 7 marzo 1959

La carriera da allenatore

Il palmares

1993-1998

Empoli

1 Coppa Italia Serie C

1998-1999

Sampdoria

(Empoli 1995-1996)

1999-2000

Venezia

2000-2001

Udinese

1 Campionato italiano di Serie C

2001-2002

Ancona

2002-2005

Udinese

2005-2009

Roma

(Empoli 1995-1996)

1 Campionato italiano di Serie B (Empoli 1996-1997)

2 Coppa Italia

Il record

(Roma 2006-2007 e 2007-2008)

Nella stagione di serie A 2005-2006 con la Roma realizza una serie di undici vittorie consecutive

Il patron con la Supercoppa

Il terzino azzurro torna in Italia La parentesi Lione è alle spalle

La scheda del tecnico

1 Supercoppa italiana (Roma 2007)

Lotito replica ai tifosi “Compriamo solo per migliorarci” ROMA - «Se devo prendere un passero mi tengo gli uccelli che ho in gabbia. Non è un addio al mercato, ma un arrivederci». Intervenendo a Radio Radio, il presidente della Lazio Claudio Lotito usa questa metafora per rispondere a quei tifosi (e non sono pochi...) delusi dal mercato. «La Lazio non ha fallito gli obiettivi, perchè i nostri obiettivi non sono stati accaparrati da altri - dice Lotito - Non rientra nel mio costume prendere tanto per prendere o per far contenta la piazza. Il mio obiettivo era quello di rinforzare, non di incrementare l’organico». Lotito risponde ai tifosi scettici. «Secondo loro il salto di qualità lo facevo con Valdez e Canini? Parlano persone che sono incompetenti». Ledesma e Pandev ancora fuori dalla lista Uefa.

Il terzino nel ritiro della Nazionale ANSA-CENTIMETRI

Grosso esulta “Alla Juventus per vincere tutto” FIRENZE - Voleva fortissimamente la Juve e l’ha ottenuta. Fabio Grosso è visibilmente soddisfatto, pur di vestire la maglia bianconera si è un po’ ridotto l’ingaggio, ma «a un’età non più giovanissima ho fatto comunque un bel contratto con una grande squadra, con la quale cercherò di vivere una bellissima esperienza». «Punto ad arrivare in fondo a ogni competizione e a conquistare risultati importanti, questa Juve se lo merita», dice il difensore della Nazionale. Grosso in passato ha giocato anche nell’Inter, ma non se la sente di fare confronti, «anche perchè indietro non si torna mai. Eppoi io non rinnego mai le scelte fatte. Di certo ora sono contento perchè sono riuscito ad avere quello che volevo: sono tornato a casa».

Spalletti saluta, arriva Ranieri L’ex juventino firma un biennale “E’ un sogno che si avvera” ROMA - Per uno, Spalletti, è il giorno dell’addio, per l’altro, quel Ranieri (che oggi firmerà un contratto biennale) romano e romanista, «è il coronamento di un sogno». In casa della Roma è una giornata a facce contrapposte. Da un lato c’è l’amarezza di chi lascia, fra mille ringraziamenti (in primis quello di Francesco Totti, «grazie per quello che hai fatto per la Roma e per me. Volevo chiudere la carriera con te»). Dall’altra c’è la gioia di chi arriva, ovvero Ranieri: grazie al lavoro del suo avvocato Mattia Grassani, alla fine è riuscito a trovare l’accordo con la famiglia Sensi. A tenere tutto fermo per qualche ora è stato il nodo, poi sciolto, dei collaboratori del tecnico in uscita e di quelli di chi stava per subentrare, deciso a lavorare con il proprio staff e non, come gli aveva inizialmente proposto la società, con quello di Spalletti. Le dimissioni dell’allenatore vice-cam-

Passaggio di consegne tra i due allenatori

Totti riconoscente al mister toscano “Grazie per quello che hai fatto”

Addio commosso dopo quattro anni di alti e bassi

Il tecnico: “Le dimissioni? Lo avrebbero fatto tutti” ROMA - «Sono convinto che qualsiasi altro professionista o collega che avesse vissuto la Roma in questo momento probabilmente avrebbe fatto come me, perchè poi si sentirebbe avvolto da un qualcosa di particolare, che si vive solo in questa città. Ho ritenuto giusto fare così (dimettersi), per cui non mi importa di stare a sottolinearlo». Luciano Spalletti spiega i motivi del suo addio alla Roma in un’intervista esclusiva a Sky Sport 24 in cui confessa anche qual è il maggior rammarico della sua esperienza in giallorosso: lo scudetto sfumato nel maggio del 2008 e andato all’Inter, vincente a Parma con due gol di Ibra, nell’ultima mezz’ora del campionato. «Quello scudetto sfumato è il rammarico più grosso - dice Spalletti - Ci siamo arrivati veramente vicini e ci sarebbero anche delle cose da andare da analizzare bene in profondità. Ma il risultato del campo va sempre accettato». Fra i ricordi che porterà con sè dalla Capitale c’è un’immagine: «Il ricordo dell’inno cantato in coro da tutti che rimane il simbolo dell’amore del popolo romanista per la propria squadra». Poi quello di «molte notti bellissime, vittorie belle sia in campionato che in Champions. Probabilmente su tutte quella di Lione, poi a Madrid e col Chelsea in casa». pione d’Italia nel 2008 erano nell’aria e si sono concretizzate già in tarda mattinata, quando il tecnico di Certaldo è andato a Villa Pacelli e poi, uscendo, ha poi tenuto a precisare che «sono state accettate». Il contratto con Spalletti, si legge nella nota diffusa dalla società, «è stato

risolto consensualmente in via anticipata, con effetto immediato». La rottura definitiva tra allenatore e società c’è stata domenica sera, dopo la sconfitta con la Juventus. Spalletti ha mostrato tutto il proprio dissenso, attaccando squadra e società. La conclusione della campagna acqui-

Luciano Spalletti alla fine si è arreso

sti, con gli arrivi di Lobont e Zamblera, che a molti tifosi sono sembrati quasi una provocazione, non hanno fatto altro che rinforzare il tecnico nelle proprie convinzioni. Il malumore di Spalletti risale però alla fine della scorsa stagione, quando Totti e De Rossi (“convocati” an-

che ieri da Rosella Sensi a Villa Pacelli, dove sono stati per circa un’ora) per cercare di convincerlo a rimanere organizzarono un pranzo, con solo loro tre per parlare. Questa volta non sarebbe bastato neanche quello. Spalletti ha poi negato di avere avuto problemi con i giocato-

ri, non con la società. «Per cominciare bene questa stagione ho parlato con la dottoressa Sensi - ha spiegato - cercando di mettere a posto qualcosa ma non è bastato. Dovevo assumermi le mie responsabilità, quelle che ho sono tutte nel gesto che ho fatto e che probabilmente avrebbe avrebbe fatto qualsiasi professionista che si fosse trovato a vivere questo momento». Oggi potrebbe esserci il saluto anche ai giocatori che torneranno ad allenarsi dopo due giorni di riposo. Ieri intanto Spalletti ha mandato sms a molta gente, con la frase «Sono onorato di aver lavorato con voi». Se Spalletti dovesse rimanere senza ingaggio anche dopo la fine dei Mondiali, l’attuale ct azzurro Lippi, potrebbe consigliare la Figc di prendere lui come eventuale sostituto (comunque vada, Lippi vuole andare via). Sempre che Spalletti non venga bloccato prima dallo Zenit di San Pietroburgo o dal Milan.


38 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

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Sport

Nuoto La Pellegrini si allena a Verona

Formula Uno Lo dice la Ferrari

VENEZIA - Federica Pellegrini è tornata ieri in vasca a Verona: nel Centro federale di via Galliano, la campionessa veneziana ha ripreso gli allenamenti dopo le ferie seguite ai trionfi mondiali a Roma sottolineando che nella città scaligera «c’è il clima giusto per ricominciare». Parlando della già annunciata trasferta a Los Angeles per affinare negli Usa la preparazione, Pellegrini ha confermato che «il progetto americano subisce un rinvio sino a gennaio in attesa del ritorno del commissario tecnico della Nazionale, Alberto Castagnetti». L’allenatore sarà sottoposto nei prossimi giorni a un’operazione al cuore in una clinica di Ravenna. In attesa di Castagnetti Pellegrini continuerà a vivere e ad allenarsi a Verona. Ieri si era concessa un bagno di folla, passeggiando in centro storico con il fidanzato Luca Marin.

MARANELLO - Felipe Massa, ancora in recupero dall’infortunio subito nelle prove del gran premio d’Ungheria di luglio, sarà pronto al 100% per l’inizio della prossima stagione agonistica. Lo ha comunicato la Ferrari dopo gli ulteriori controlli cui è stato sottoposto il pilota brasiliano a Miami. I controlli medici (test neurometrici e d’impatto, prove di capacità cognitiva) hanno dato esito positivo, così come gli esami alla vista: ci sono tutte le condizioni per poter svolgere l’attività agonistica. Adesso si rende necessario soltanto un intervento di chirurgia plastica per sistemare la scatola cranica nel punto in cui si era verificato l’impatto con la molla nell’incidente dell’Hungaroring. L’intervento verrà eseguito nei prossimi giorni e, al termine di una breve convalescenza, Felipe potrà riprendere gradualmente la preparazione fisica.

Le vacanze sono finite Federica torna in piscina

Massa sta meglio Rientrerà nel 2010

La campionessa italiana ha ripreso gli allenamenti dopo le vacanze

Il brasiliano tornerà a correre con il Cavallino nella prossima stagione

Calcio Otto bianconeri convocati per le gare con Georgia e Bulgaria Lippi chiude la porta a Cassano: “Rispettate la mia decisione”

L’Italia fa rima con Juventus Il Ct: “Altri club puntano di più sui calciatori stranieri” FIRENZE - Antonio Cassano è ufficialmente in buona compagnia: Evaristo Beccalossi, Roberto Baggio, Roberto Mancini. Tutti giocatori la cui fantasia non è andata al potere in nazionale, per lunghi tratti o per l’intera carriera di giocatorispettacolo amati dai tifosi, supportati dai sondaggi e regolarmente bocciati da molti ct. «Non ho nulla contro Cassano - ha detto l’ultimo di loro, Marcello Lippi - splendido ragazzo, ottimo professionista. Ma la sua assenza qui non nasconde alcun giallo. Leggo sondaggi, opinioni, e le rispetto. Ma sarebbe bello che anche gli altri rispettassero la mia. E guardate che l’argomento non mi innervosisce: non sono il primo e non sarò l’ultimo dei ct in questa situazione». Bocciatura irremovibile. Come Bearzot, Trap, Sacchi o il suo modello Pozzo, di cui la leggenda calcistica favoleggia non

Età media più bassa in attesa di Amauri

Antonio Cassano (a sinistra) chiama ma Lippi non risponde. Per il fantasista non c’è posto nella Nazionale

convocasse Fulvio Bernardini perchè «troppo forte», anche Lippi non cede all’opinione pubblica che fa i capricci e reclama di andar fuori dallo spartito con Cassano: le porte sono chiuse. Almeno le porte di questa Italia che sa tanto di Juve, e

Tennis I risultati degli Us Open

Seppi e Bolelli già a casa Federer facile in tre set

E’ già finita l’avventura di Simone Bolelli nel torneo statunitense

NEW YORK - Dopo Potito Starace, eliminato lunedì dallo svizzero Marco Chiudinelli, ieri altri due italiani hanno salutato già nel primo turno gli Us Open di tennis: Andreas Seppi è stato battuto per 6-0, 6-4, 7-5 dal tedesco Philipp Kohlschreiber, n. 23 del tabellone principale del torneo; Simone Bolelli, invece, si è arreso al ceco Radek Stepanek (n. 15), con il punteggio di 6-4, 6-4, 6-4. Avanzano, com’era nelle previsioni, lo svizzero Roger Federer (n. 1), vittorioso sullo statunitense Devin Britton per 6-1, 6-3, 7-5; ma anche Andy Roddick, la testa di serie n. 5, che ha battuto per 6-1, 6-4, 6-2 il tedesco Bjorn Phau.

stavolta Josè Mourinho non può accusare il commissario tecnico di preferenze inopportune. «Otto giocatori bianconeri è un blocco come non capitava da tempo: la mia Italia precedente era un mosaico - ammette Lippi - Ci sono società che

vanno a cercare stranieri, giustamente; la Juve ha puntato sugli italiani». E pazienza se, oltre che a Grosso tornato a casa sulle orme di Cannavaro, le orecchie saranno fischiate a Thiago Motta («bello che si proponga, ma non ho intenzione

di allargare troppo la rosa degli oriundi»), a Moratti, a Mourinho in cerca solo di rinforzi fuori confine; e a quanti - come Calderoli dopo il derby - hanno sottolineato di nuovo l’anomalia di un’Inter senza un italiano in campo. «Non mi preoccu-

Tra un mese ci sarà la scelta della sede dei Giochi del 2016

Brasile e Usa si contendono le Olimpiadi ROMA - L’America di Obama, il de vinte un ruolo importante lo Obama spinge Brasile di Lula, la Spagna di Zapahanno avuto le discese in campo tero e il Giappone che dopo 50 per la “sua” Chicago tra capi di governo e teste coronaanni svolta e abbraccia il sogno Anche Tokyo e Madrid te. La partita sembra giocarsi tra dei democratici. Nel mappamonObama e Lula, United States of sperano nel sì do olimpico ancora una volta è la America contro Brasil. Chicago politica dei grandi ha proprio nel sostedel pianeta a cercare gno del Presidente la di piantare la prosua carta migliore, pria bandierina su che le permette di quella che sarà la citpresentarsi a Copetà dei Giochi del naghen da favorita. 2016: tra un mese a L’appoggio appassioCopenaghen (il 2 otnato della Casa Biantobre) il Cio si riunica ha reso la corsa sce per la 121/a sesdella città del vento sione dalla cui urna decisamente più uscirà il nome della scoppiettante. Ma sede delle Olimpiadi Lula, il presidente che riceveranno il tedel grande miracolo stimone da Londra Quattro nazioni sperano nei Giochi del 2016 brasiliano, al ruolo 2012. Quattro le candi comprimario non didate arrivate al rush finale: Chi- eliminate dalla corsa il 5 giugno ci sta. E allora, forte della Coppa cago, Rio de Janeiro, Madrid e 2008. Del resto, che la partita del mondo di calcio che sbarca Tokyo, che hanno già superato le olimpica si giochi sui prestigiosi nel regno del pallone nel 2014, selezioni da cui invece sono usci- tavoli della politica internazionale prova il colpo di tacco per portare te sconfitte Baku, Doha e Praga, non è un mistero: nelle ultime sfi- a casa anche la partita olimpica.

po - la risposta indiretta di Lippi se le statistiche Uefa indicano che la serie A è il campionato con meno spazio ai giovani dei vivai: ho un serbatoio di giocatori sufficiente. «Ora andate a contare l’età di questa squadra, e vedrete quanto si è rinnovata». La media è ovviamente più bassa rispetto alla Confederations, grazie agli innesti di Criscito e Marchisio. Se il secondo recupererà dall’infortunio subito all’Olimpico, è lui il favorito per un posto a sinistra nel 4-4-2 a Tbilisi, in Georgia-Italia: Lippi ha confermato di voler seguire questa strada, e stando così le cose nella nazionale titolare di sabato ci dovrebbero essere tra i cinque e i sette juventini. Per non parlare del futuro di Amauri, per i cui tempi di ’italianizzazione’ - forse maggiori del previsto - la nazionale aspetta di sapere dal Viminale come interpretare la legge.

Atletica Niente rivincita tra Bolt e Gay

Howe stato operato Starà fuori sei mesi

Il giovane atleta azzurro si è operato ieri in Finlandia

TURKU (FINLANDIA) - Andrew Howe, argento nel salto in lungo ai Mondiali di Osaka 2007 e costretto all’assenza alla rassegna iridata di Berlino dai suoi problemi fisici, è stato operato ieri al tendine di Achille della gamba sinistra infortunata in un centro specializzato in Finlandia. L’intervento, perfettamente riuscito, è durato 40 minuti. Il ritorno in gara dell’atleta italiano è previsto non prima di sei mesi. Salta la sfida Bolt-Gay Niente sfida fra Usain Bolt e Tyson Gay al meeting di Bruxelles. Bolt correrà solamente sui 200 metri, mentre lo statunitense parteciperà solo alla gara dei 100, dove sfiderà Asafa Powell.


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 39

SPORT E’ “saltata” a cinque minuti dalla chiusura del calciomercato la cessione del giocatore amaranto alla Lazio

S E R I E

B

Reggina, Valdez rimane REGGINA

E oggi saranno presentati alla stampa, Cacia e Morosini

R EGG IO CALAB R IA — Rab-

luso per la mancata conclusione della trattativa. Un trasferimento che aveva accettato e che probabilmente aveva cercato lui stesso per avere la visibilità giusta per proseguire il suo cammino con la nazionale uruguaiana. Il presidente Lillo Foti, da parte sua, ha tenuto a chiarire la questione: «Io devo fare il bene della mia squadra. Avevo sentito al telefono Lotito ed avevo dato la disponibilità per la cessione in prestito di Valdez. Ma la trattativa con Brescia per prendere Zoboli era sfumata. Così ho preferito cautelarmi mandando a monte l’affare». La vicenda al momento è chiusa, se ne riparlerà una volta che il giocatore rientrerà in Italia. Il presidente amaranto,

questo pomeriggio, presenterà alla stampa gli ultimi acquisti operati in sede di mercato: l’attaccante Daniele Cacia, che peraltro ha esordito sabato sera contro il Padova, ed il centrocampista Piermario Morosini, che è giunto ieri sera in riva allo Stretto. Intanto, la squadra ieri pomeriggio ha ripreso gli allenamenti, nonostante la gara con il Vicenza di domenica prossima sia stata rimandata. A decidere il rinvio la Lega calcio, su richiesta della stessa società amaranto, per via degli impegni in nazionale di Valdez, Carmona e Barillà. La gara verrà recuperata il 15 settembre prossimo, con orario ancora da definire.

Dopo la seconda vittoria appello del capitano giallorosso ai tifosi

fezionati, ma in linea di massima non esistono problemi, visto soprattutto che l’intero gruppo è molto predisposto al lavoro. Per quanto concerne, in particolare il reparto difensivo, cambia poco se lo stesso è schierato a tre o a quattro. Non è questione di numeri, bensì il modo come ti difendi che fa la differenza». Da capitano, quali le prospettive della squadra e quali le tue personali. «Intanto il primo obiettivo che tutti noi ci siamo posti è quello di riportare l’entusiasmo nella tifoseria, giustamente delusa dagli avvenimenti della passata stagione. Sappiamo che detto entusiasmo dipende tutto dai risultati che la squadra andrà a conseguire. Ecco allora il massimo impegno in ogni gara, con l’augurio di mettere nel carniere più punti possibili. Quanto a me, nell’essere felice di indossare per la quarta stagione consecutiva la maglia giallorossa, non posso che tranquillizzare i tifosi, anche quelli più scettici, di avere fiducia nella squadra assicurandoli che il gruppo ce la metterà tutta per regalare loro delle belle emozioni». Preparazione. La squadra ha ripreso ieri pomeriggio la preparazione in vista della seconda gara esterna di domenica prossima in quel di Manfredonia, alla quale ha partecipato anche l’ultimo acquisto in casa giallorossa. Si tratta del centrocampista offensivo argentino, Lucas Longoni, classe ’85, proveniente dall’Arezzo, formazione con la quale ha svolto la preparazione pre-campionato. Nella giornata di oggi la società giallorossa provvederà, invece, a formalizzare l’ingaggio dell’estremo sinistro, Emiliano Forgione, classe ’87, già da alcune settimane aggregato al gruppo dei giocatori a disposizione del tecnico Auteri. Gruppo che annovera ancora i vari Gaglione, Parisi, Sorrentino e Cardascio, oltre all’estremo difensore Mancinelli, il quale ultimo potrebbe (il condizionale è d’obbligo) rimanere definitivamente ancora per un’altra stagione a Catanzaro, per dare anche la possibilità al giovane portiere Vono di crescere in piena tranquillità. Intanto, a mercato ufficialmente chiuso (riaprirà il prossimo 7 di gennaio), il dg Marcello Pitino potrebbe concludere qualche altra trattativa, alla luce che sul mercato stesso ci sono tanti calciatori svincolati e quindi in attesa di essere ingaggiati. Ritornando alla preparazione della squadra, la stessa riprenderà oggi con due sedute, una programmata in mattinata e l’altra nel pomeriggio.

bia Valdez. Il difensore della Reggina, in questi giorni in Sudamerica perché impegnato con la sua nazionale, è contrariato per la mancata cessione alla Lazio. Aveva già dato l’ok per il suo trasferimento, il giocatore, e sul contratto aveva apposto la firma persino il presidente Claudio Lotito. A far saltare l’affare, appena cinque minuti prima che si chiudesse il mercato, è stato il numero uno della Reggina Lillo Foti, che, dopo aver dato una disponibilità di massima alla cessione del giocatore, si è visto “sfumare” Zoboli, l’alternativa individuata per la sostituzione di Valdez. «Era fatta, non so bene cosa sia successo», ha spiegato il difensore amaranto al telefono, chiaramente de-

2ª D I V I S I O N E

CATANZARO

CATANZARO — «Il Catanzaro è stato

davvero bravo, meritando di conseguenza la vittoria». Il commento del tecnico del Cassino, ex primavera giallorosso, la dice lunga circa il comportamento della formazione calabrese domenica scorsa in terra laziale. Di certo è ancora troppo presto per formulare giudizi (sia in positivo, che in negativo), anche se le aquile, dopo le prime due giornate di campionato, si trovano in vetta alla classifica, a punteggio pieno. «Dovremo cercare ogni domenica di fare punti – ha specificato a tal proposito il capitano Roberto Gimmelli, alla sua quarta stagione con la maglia giallorossa – in considerazione della penalizzazione che arriverà nel corso del mese. Ci consola il fatto che la squadra, in questi primi due impegni di campionato, ha interpretato le gare nel migliore dei modi. Del resto siamo consapevoli dei nostri mezzi, avendo lavorato bene e con grande intensità sia nel ritiro di Moccone, che al Ceravolo nella fase successiva». Tre punti importanti comunque quelli ottenuti domenica scorsa a Cassino. «Assolutamente sì, considerato anche che siamo stati costretti a rimontare la rete di svantaggio. La verità è che siamo scesi in campo un po’ molli e questo non dovrà più accadere. L’approccio alla gara è determinante, direi anche basilare, anche perché recuperare non sempre è facile. Nel risvolto della medaglia c’è comunque da osservare che a Cassino, a parte i cinque minuti iniziali, abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco, comandando la gara e chiudendola definitivamente nei secondi quarantacinque minuti, con i nostri attaccanti che sono stati veramente bravi nel concretizzare ogni minima occasione». Insomma, punteggio a parte, una prestazione ottimale della squadra. «Senza dubbio, sia sotto il profilo tecnico, che agonistico, aggiungendo anche su un campo difficile, dove non so quante altre formazioni andranno a conquistare punti. In ogni caso an-

Nella foto Carlos Valdez è “saltata” la cessione del giocatore alla Lazio. Per ora rimane in riva allo Stretto.

Roberto Gimmelli: bisogna avere fiducia nella squadra

A sinistra, Gimmelli durante un allenamento. Sopra, un primo piano del capitano giallorosso.

diamo avanti senza proclami e senza farci illusione alcuna. Diciamo che siamo felici per questi due consecutivi successi, restando comunque la necessità di continuare a lavorare nel corso delle settimane, un lavoro che

paga sempre e che dà poi la possibilità di vincere la domenica. La nostra è una formazione che può giocarsela contro qualsivoglia avversario, a patto, naturalmente, che dal fischio iniziale a quello finale, resti molto con-

centrata, senza cali di tensione». Chiesta poi di una differenza con la formazione della trascorsa stagione, esplicita la risposta del capitano. «Al di là di quei giocatori in scadenza di contratto, fondamentalmente il gruppo è rimasto quello della scorso anno, per cui quando ci si può affidare ad una certa continuità, il tutto diventa più facile. Se poi consideriamo che i nuovi si sono subito ambientati, possiamo allora parlare di una squadra bene amalgamata, dentro e fuori dal campo. Quanto al nuovo modulo che il mister ha inteso adottare, è vero che alcuni meccanismi vanno per-

Angela Latella

Mario Mirabello


AsteInfoappalti

40 Mercoledì 2 Settembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: immobile in S. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di euro 11466,89; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 20.10.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00 l’udienza del 21.10.2009 ore 09.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro” - Procedura n. 300/92” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasfermento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “ www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 5.04.2007 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro19.089,98; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 20/10/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l’udienza del 21/10/2009 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.129/06” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 15/07/2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Il Cancelliere Il G.E. Cava °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 238/97 R.G.E. pendente tra Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Locale al piano seminterrato di un fabbricato sito nel Comune di Soverato,località”Martelli”, composto da un vano di mq. 175,00, individuato al Catasto al foglio 10, particella 225,sub.6; prezzo base: 18.727,46 Lotto 5: Monolocale al piano attico di un fabbricato sito nel Comune di Soverato, località “Martelli”, di mq.33,80 oltre a mq. 282,65 di lastrico solare; individuato al Catasto al foglio 10,particella 225 sub.7; prezzo base: 16.858,13 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, giorno 21 ottobre 09 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n… d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale restando a carico dell’aggiudicatario tutte le spese. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Catanzaro L’Operatore Giudiziario Miryam Ficchi Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.101/2004 R.G.E. ha disposto pro-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

cedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.2 - Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 84.708,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 4/11/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 8 luglio 2009 °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena propriet’ di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l’appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo 97.597,27 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’,immobile. Ogni offerente dovra’ depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 27.10.09. restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’ udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. h fissata in data 28.10.09. Aumento minimo in casa di gara 1000,00. L’aggiudicatario, dovra’ versare il prezzo di acquisto, dedotta la gia’ versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano ‘Il Domani, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 15.04.2009 °°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 296/92 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreni in Simeri Crichi, loc. Pisica (F. 19, P.lle 10 e 160) euro 19.080,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 28 Ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 296/92 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: -www.aste.eugenius.it; -Il Domani. Catanzaro, 15 aprile 2009 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione d.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n°139/89 R.G.E, pendente tra B.N.L spa E .......... + altri visti gli atti; Dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 3 -Appezzamento di Terreno denominato Serralta, sito in agro di Amato (Cz), in catasto al foglio 15 p.lle 83, 85,

A CURA DELLA

MEDIATAG

il Domani 278, 279, 280, 84, 93, 97, 281, 282, 326; prezzo base euro 125.0000,00; Lotto 4 -Terreno denominato Massaro, sito in agro di Amato (Cz), in catasto al foglio 18 p.lle 13, 48, 49 e 210; prezzo base euro 93.000,00: Lotto 5 -Appartamento in Amato (Cz), via Roma in catasto al foglio 11 p.lla 176 sub.1; prezzo base euro 23.000,00; Lotto 6 -Appartamento in Amato (Cz), via Indipendenza, in catasto al foglio 11, p.lla 176 sub.3; 178 sub 1 e 2 e 179 sub.1 e 3; prezzo base euro 11.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n°138/89 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del 27.10.2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc è fissata in data 28.10.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acuisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 gg. prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro 16.04.2009 F.to dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 30/03 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento in Amaroni alla via S.A. Argata n.10, composto da dieci vani mq. 349,5. Riportato in Catasto al foglio 4, p.lla 509. Prezzo base d’asta euro 19.563,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28 ottobre 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico del procedimento. La presente ordinanza deve pubblicarsi per estratto, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: Quotidiano “Il Domani”; www.aste.eugenius.it; rivista mensile “Aste”. °°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE PROCEDURA ESECUTIVA N. 228/88 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss c.p.c., e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore; LOTTO DI VENDITA N. 1: PIENA PROPRIETÀ per la quota di 1000/1000 di “ terreno in agro di Caraffa, località Cona” della superficie complessiva di HA 0.20.30. Identificato al catasto al foglio 7, part.lla 101 PREZZO BASE D’ASTA euro 22.604,00 - LOTTO DI VENDITA N. 2: piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- Via G. Galilei, posto al piano terra. Composto da n. 4 vani ed accessori per una superficie lorda coperta di mq 79,80 ca, oltre mq 13,20 adibiti a garage. Confina con via galilei (o via Cica), Via Meucci, Via D. Alighieri. Identificazione catastale: catasto fabbricati di caraffa foglio 7, particella 518 sub 1 e sub 2 (già particella 165 sub 1 e sub 2). Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 2= EURO 23.800,00 (euro ventitremila ottocento) Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 3.11.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l’udienza del 4.11.2009 ore 09,30; dispone che le offerte dia acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “ Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 228/88” portante una somma pari ad un decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione, le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art 498 cpc, non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “ Il Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt 490 e 570 cpc. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Il G.E. °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 60/05 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ∑∑ visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: immobile per civile abitazione, costituito da due piani fuori terra e uno seminterrato, in Vallefiorita, Via Vincenzo Bellini 23, il piano primo è in corso di costruzione, in catasto al foglio 5, p.lle 277 sub. 5 e sub. 1101 e 803 sub. 3 Prezzo Euro euro 63.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it :: nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 60/05 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 10.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 14/03 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis … visti gli atti; rilevato che dalla perizia in atti il lotto n. 2 risulta allo stato interessato da interventi comunali giusta delibera DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 4750, in catasto al foglio 15, p.lle 168. Prezzo Euro euro 1.035,94 Lotto 2: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 1500, in catasto al foglio 15, p.lla 169 Prezzo Euro 478,13 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 14/03 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 10.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 300,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “ Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO ALLA VENDITA Esecuzione n. 35/2006 Giudice dell’Esecuzione:Dr. Alessandro BRANCACCIO Custode Giudiziario:Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE Delegato alla vendita:Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE AVVISO DI VENDITA presso lo studio in via dei Mille n. 150 - 88046 Lamezia Terme avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE è stata fissata Il giorno 15/10/2009 alle ore 10,00 la vendita senza incanto ai sensi dell’articolo 573 c.p.c. e per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa il giorno 22/10/2009 alle ore 10,00 la vendita con incanto dei seguenti beni immobili analiticamente descritti nella perizia redatta dal Ing. Giuseppe Cefalà, ed allegata al fascicolo della esecuzione che dovrà essere consultata dall’eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gra-vanti sui beni: LOTTO UNICO prezzo di Euro 1.615.872,00 (valore decurtato di ul-teriore 25% come da autorizzazione G.E. del 21/07/2009) Rilancio minimo di Euro 80.793,60. Immobile (Capannone Industriale /commerciale) sito in Maida - SS 280 DUE MARI Complanare Sud - CATASTO TERRENI.: - foglio di mappa n°4, - parti-cella n°92, qualità Ente Urbano, - superficie 6842 mq (Vedi allegato n°2); N.C.U.: - foglio di mappa n°4, - particella n°92, - categoria D/1, -. Attualmente sono occupati da uffici e impianti/laboratori industriali con contratto di locazione transitoria con esplicita clausola di risoluzione in caso di aggiudica-zione. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata al professionista Delegato alla vendita presso il suo studio sito in Lamezia Terme - Via dei Mille n. 150 - entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) e la data della vendita. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sotto-scrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sotto indicato, a pena di esclusione; - il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 60 giorni; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. Nel caso di istanza di partecipazione per la vendita con incanto la richiesta dovrà essere presentata in busta chiusa: se presentata in busta chiusa ed in ogni caso occorre che l’istante-offerente precisi se la propria istanza riguardi la vendita con o senza incanto. La istanza di partecipazione alla vendita con incanto non deve contenere alcuna indicazione del prezzo offerto, ma solo la dichiarazione di volere partecipare all’incanto asseverata dal versamento di una cauzione. 3) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del


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41 Mercoledì 2 Settembre 2009 documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. esecutiva N. 35/2006”, seguito dal numero della procedura, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con ri-ferimento al lotto di maggior prezzo. 4) L’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Essa, peraltro, non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. La persona indicata nella offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo.Se in-vece la offerta dell’assente fosse l’unica, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’unico offerente, anche se assente all’udienza. Nella vendita con incanto, pur dopo aver presentato la domanda, è possibile non partecipare all’incanto, ma verrà trattenuto il 10 per cento della cauzione versata. 5) L’importo degli oneri tributari sarà indicato all’aggiudicatario dopo la aggiudicazione ed essi dovranno essere versati nello stesso termine del prezzo. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 6) In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Nella vendita senza incanto non verranno prese in considera-zione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. L’offerte in aumento nella vendita con incanto potranno essere formulate nei termini di legge. Nella vendita con incanto l’offerente, anche se è unico, deve fare al-meno un rilancio per avere aggiudicato il bene. 7) Il pagamento del residuo prezzo dovrà avvenire entro e non oltre 60 giorni dalla data della aggiudicazione, pena la decadenza dalla aggiudicazione con perdita del 10% versato a titolo di cauzione. Il versamento dovrà essere effettuato a mani del Delegato alla vendita sul libretto postale o bancario aperto dal Delegato alla vendita medesimo CONDIZIONI DELLA VENDITA La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore-, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pigno-ramenti. Se l’immobile risulta occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la sua liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Maggiori informazioni, modalita’ di presentazione delle offerte e alle condizioni della vendita, possono essere fornite dal Custode e Delegato alla vendita Dr. Fabio Massimiliano Canzoniere (tel. n. 0968.21885) e - mail: mcanzoniere@yahoo.it - PEC fmcanzoniere@legalmail.it nei giorni Lunedì, Martedì e Giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Lamezia terme, lì Il Custode e Delegato alla vendita Dr. Fabio Massimiliano Canzoniere °°°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 23/2001 R.E. pendente tra Banco di Napoli ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Unico: “fabbricato terra - tetto sito nel Comune di Francavilla Angitola, località Lanzardo, via M. Condello, riportato nel NCEU al foglio 16, particella 588, di piani quattro composto da vani 14,5” prezzo base: euro 286.479,94 rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto ed a norma del vigente testo dell’art. 571 cod. proc. civ., che: - Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane S.p.A.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del Lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso; - in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate la attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 286.479,94; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 13.000,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza,stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario,

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È UN

PROGETTO

valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso; - in ogni caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “ Poste Italiane S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione(ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate la attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per le presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 20 Ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 21 Ottobre 2009, ore 9.30 e segg.; STABILISCE ALTRESI’ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile, intestato alle “ Poste Italiane S.p.A.”, in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Catanzaro - Lamezia Terme lì Il Giudice Dr. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°°°°° N.R.G.E. 43/05 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è, ope legis, la Curatela fallimentarei; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 21 ottobre 2009, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Capannone ad uso artigianale con annesso terreno sito in Decollatura, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 79, p.lle 351, cat. C/3, mq.153, 353, cat. C/3, mq. 369, 389 (ex p.lla 352) e 390 (ex p.lla 352); L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 101.806,31. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 20 ottobre 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7760,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascri-

A CURA DELLA

MEDIATAG

il Domani zioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo FISSA per la presentazione dell’istanza di partecipazione agli incanti, da effettuarsi presso la competente Cancelleria, termine sino alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo sopra indicati; per il giorno 4 novembre 2009, ore 9.30, la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, con le modalità e per il prezzo base su indicato La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; .- inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 6 maggio 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/91 promossa da BANCO DI NAPOLI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. l Terreno sito nel Comune di Siderno loc, Pendina, catastalmente riportato alla partita 73493, foglio di mappa 22, particella 445 di are 00.26.30, uliveto disse 2/\, r.d, f.31.560, r.a. f.17.095, in ditta... Prezzo Base del lotto euro 6.791,41 Deposito per cauzione euro 679, 14 Deposito per spese euro 1.018,71 LOTTO N.2 Diritti vantati in ragione di 115, sul fabbricato a Tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla Via Portosalvo n. 55, riportato nel NCEU alla partita 3306, foglio di mappa 33, particella 477 pt-pl, eat, A/5, classe 2/\ vani 3,5 r.f.157.500, in ditta... Prezzo Base del lotto euro 2.611,41 Deposito per cauzione euro 261,14 Deposito per spese euro 391,71 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 23/10/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedi bile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 335,70 per il l° lotto; euro 129,11 per il 2°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23/10/2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.07.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO (Artt. 576 e 591 bis cpc) La sottoscritta Dott.ssa Maria Rosaria Paola Novello, con studio in Cetraro (CS) alla Via Nazionale n.41, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 3560, emanata dal Signor Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Brunella Converso in data 5 Luglio 2006, con cui è stata disposta la vendita dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 3/90 R.E.I. e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., al sottoscritto professionista le relative operazioni, RENDE NOTO che ai sensi dell’art. 576 cpc il giorno 05 Novembre 2009 alle ore 18:00 presso il proprio studio in Cetraro (CS) alla Via Nazionale n° 41 si svolgerà l’incanto dell’unico lotto, ad un prezzo base d’asta ulteriormente ribassato di 1/4, del bene assoggettato ad espropriazione così individuato: LOTTO UNICO: Appezzamento di terreno ubicato nel Comune di Paola (CS), in Località Castagnella e riportato in Catasto sul Foglio N. 22 particella definitiva n° 592 con una superficie catastale di mq. 3.000. Detto terreno, secondo il PRG in vigore è destinato, in parte a Zona E1 (produttiva - agricola), per una superficie di mq. 2.600 e in parte a Zona inedificabile (zone di rispetto dei tracciati di mobilità) per una superficie di mq. 400. Il prezzo base è di euro 8.437,50 (Euro Ottomilaquattrocentotrentasette/50). Condizione: libero Le offerte in aumento, con primo rilancio obbligatorio, non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (Euro mille/00). La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova (anche in relazione al T. U. di cui al D. P. R. 66/2001 n° 380), meglio descritto nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. Per gli immobili realizzati in violazione della Normativa Urbanistica Edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della Legge 28 Febbraio 1985 n° 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D. P. R. 6 giugno 2001 n° 380, purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it :: vendita, eventuali iscrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura; se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (imposte, trascrizioni, volture, ecc.). Ciascun offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato come sopra indicato, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per la vendita (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’asta, in regola con l’imposta di bollo e dovrà versare a titolo di cauzione, nelle mani del delegato al momento della presentazione dell’istanza di partecipazione all’asta, un assegno circolare non trasferibile intestato a “ Procedura R. E. I. 3/90 - delegato Dott. ssa M. R. Paola Novello” per un importo pari al 10% del prezzo base d’asta. Al momento dell’aggiudicazione verrà indicato all’aggiudicatario l’ammontare della somma dovuta per spese di trasferimento, in base alla tipologia dell’acquisto e le spese per il rilascio delle copie del medesimo decreto nell’interesse dell’aggiudicatario-acquirente. Ai sensi dell’art. 580 cpc, se l’offerente non diviene aggiudicatario, avrà diritto a vedersi restituita la cauzione, dopo la chiusura dell’incanto; la mancata partecipazione all’incanto senza un documentato o giustificato motivo comporterà, invece, la restituzione della stessa nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte (1/10) verrà acquisita alla procedura esecutiva. L’aggiudicatario nel termine perentorio di 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà depositare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione (detratto l’importo per cauzione già versato) nonché l’importo per spese di trasferimento, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Es. n° 3/90 delegato dott. ssa M. R. Paola Novello; i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario intestato alla procedura e vincolato all’ordine del giudice. Qualora si tratti di credito fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. Il mancato versamento del prezzo residuo nel termine stabilito, comporterà la decadenza dall’aggiudicazione, nonché la perdita della cauzione (art. 587 cpc). Ad ogni partecipante all’asta è offerta la possibilità di ottenere, mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 7080% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola Banca. Le banche aderenti all’iniziativa risultano essere: - Banca Monte dei Paschi di Siena S. p. A. - Filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail Viale Calabria Angolo Vico S. Anna - 89131 - Reggio Calabria; Tel. 0965 - 353465/478/468); - Unicredit Banca S.p.a.- Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. Ciascun partecipante interessato a beneficiare della suddetta agevolazione è invitato a contattare le sedi delle agenzie o le filiali incaricate per come sopra indicato. Ai sensi dell’art. 584 cpc (al quale si rinvia), dopo l’incanto possono essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni; affinché tali offerte siano efficaci è necessario che il prezzo offerto superi di 1/5 quello raggiunto nell’incanto. Al professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis cpc, sono altresì delegate le operazioni di cui agli artt. 583,588 e 589 cpc. Una copia del presente avviso viene affisso ex primo comma dell’art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul quotidiano IL DOMANI DELLA CALABRIA + ASTE di Catanzaro, mentre, sul sito www.aste.eugenius.it sarà pubblicata la perizia, l’ordinanza di vendita e il presente avviso. Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola a chiunque vi abbia interesse. Custode del bene è la Dott.ssa Maria Rosaria Paola Novello, telefono e fax 0982-972514. Tutte le attività, a norma dell’ art. 591 bis cpc relative alla vendita, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di Legge. Cetraro lì, 24 Giugno 2009. Il professionista delegato Dott. ssa Maria Rosaria Paola Novello TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ordinanza di vendita In danno di proc. nr.70/89 R.G.E., Il G.E. dott. Vincenzina Andricciola- esaminato gli atti e a scioglimento della riserva letto l’art. 576 c.p.c. ORDINA La vendita con incanto dei beni pignorati, indicati in calce alla presente ordinanza; fissa all’uopo l’udienza del 27.10.2009 ore 11:00. La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11:00 del giorno prima dell’udienza fissata per l’incanto, ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria domanda unitamente al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione ed il 15% a titolo di spese, da versarsi su libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo del G.E.; 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle formalità saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) l’aggiudicatario dovrà entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il saldo prezzo d’aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio vincolato al giudice dell’esecuzione, presso Banca di Roma - Capitalia- Filiale di Vibo Valentia; se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa fondiaria BENI IN VENDITA: lotto n. 1: locale con destinazione garage ubicato al piano seminterrato del fabbricato condominiale sito in Vibo Valentia alla via A. De Gasperi, superficie mq 40 circa, con annesso pertinente locale adibito a bagno, il tutto riportato in catasto al foglio 48, p.lla 29 sub 5. Prezzo base euro 11.584,00; lotto n.2: appartamento per civile abitazione facente parte del fabbricato sito in Vibo Valentia alla via A. De Gasperi, ubicato al piano cinque, esteso mq 225 circa con annesso locale di mq 20 circa ed annesso pertinente terrazzo di mq 120 circa al piano 6°, il tutto riportato in catasto al foglio 48, p.lla 29, sub 5-6 vani catastali 7. Prezzo base d’asta euro 120.000,00. Dalla perizia risulta che l’appartamento è stato realizzato in parziale difformità al progetto originario e che è stata presentata domanda di condono ma a tutt’oggi risulta sospesa per carenza di documentazione. L’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 17 quinto comma e 40 sesto comma legge 47/1985. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia,


42 il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009

GOSSIP

La notizia rimbalza sui giornali americani, riferita da un amico di Clooney

«Ely, andiamo a vivere insieme»

Toniolo & co. sgomitano davanti alla telecamere

Guerra di vallette La Canalis pronta a stabilirsi a Los Angeles con George a Colorado Cafè Qualche settimana fa - e noi lo avevamo detto - Elisabetta Canalis aveva mandato un sms segreto alle sue amiche (che poi tanto segreto non è rimasto): «La mia vita va a gambe all’aria». E adesso si capisce finalmente che cosa intendeva dire con quel messaggio criptico: George Clonney le ha chiesto di trasferirsi a Los Angeles e di andare a vivere con lui. La notizia è rimbalzata su tutti i giornali americani e la fonte è un amico dell’attore americano. Dopo aver trascorso tutta l’estate insieme, George non vuole più fare a meno della compagnia di Ely. E siccome anche per i divi di Hollywood arriva il momento di tornare al lavoro a triare la carretta, di separarsi da lei proprio non ne vuole sapere. «George si è davvero innamorato di Elisabetta - racconta la fonte - e vuole che lei si trasferisca a Los Angeles permanentemente». E gli impegni tv di lei? Chi lo sa, la fonte però non ha dubbi, si tratta di una cosa seria e non di una delletanteavventurediClooney. A.C

Melita Toniolo

Elisabetta Canalis e George Clooney

L’ex parlamentare ha deciso: diventerà una donna a tutti gli effetti

Luxuria decide di operarsi Vladimir Luxuria ha deciso di rompere gli indugi: presto affronterà l’operazionepercambiaredefinitivamente sesso. Lo ha confessato lei stessa al settimanale In, confermandolo anche all’agenzia di stampa AdnKronos:"Sì, è vero.Prestodiventerò donna a tutti gli effetti. Ho già cominciato un iter psicologico perché mi rendo conto che la mia è una scelta irreversibile". "Questa volta, però, lo farò in gran segreto, probabilmente all’estero - ha confessato a In -. Quando mi sono operata al seno e al naso, infatti, c’è stato un gran parlare e vorrei evitare che un’altra volta una decisione così intima diventasse motivo di gossip". A ritardare fino a oggi la scelta dell’ex parlamentare il timore e l’importanza del passo. "La componente della paura mi ha un po’ frenata: paura dell’anestesia, dell’operazione e, soprattutto,pauradel dolorefisicoche, nelcasodiquestointervento,èmolto forte". Sebbene brevi, i tempi dell’intervento "non sono ancora definiti. Anche perché, avendo deciso di fare l’operazione all’estero, devo prima risolvere delle cose, fare le visite opportune, esami endocrinologici. Sto seguendo anche una psicoterapia perché ovviamente bisogna accompagnare questo percorso anche da un punto di vista psicologico visto che si tratta di operazioni irreversibili. Quando tutto sarà a posto potrò tentaredi fareilpassodecisivo".Poi,alla sua porta comparirà "un fiocco rosa": "Rappresenterà la nascita di una nuova vita. Si tratta di un adeguamento di genere. Adeguo la mia esteriorità alla mia interiorità". Da qui nasce infatti l’esigenza profonda dell’intervento. "Le scelte che si fanno sul proprio corpo - ha detto all’AdnKronos - devono essere fatte solo per se stessi". G.T

Nicola Savino sarà il padrone di casa, insieme all’altra conduttrice, una certezza del programma, Rossella Brescia. Ma il nuovo "Colorado Cafè" quest’anno avrà il pienone di prime donne e questo svraffollamento sta causando più di un problema, almeno a sentire i sussurri nei corridoi di Cologno Monzese, riportati prontamente in rete. Le prime donne in questione non sono poi propriamente delle santarelline: durante le prove della trasmis-

B.C.

Voci dicono che l’attrice incontri in segreto John

Aniston e Mayer di nuovo insieme? Unico indizio: un Rolex regalatole da John Mayer nel maggio 2008, quando la loro love story era all’apice del sentimento. Jennifer Aniston aveva smesso di portarlo al polso dal momento della rottura, ora ha deciso di indossarlo di nuovo e tutti credono che la reunion con il cantante sia dietro l’angolo. Voci di corridoio fanno sapere che l’attrice incontri John segretamente, per tenere fuori i media dalla sua vita sentimentale. "Mayer le aveva dato il Rolex nel 2008, Jen era felicissime e non se ne separava mai - ha raccontato una fonte anonima - Poi, quando si sono lasciati, ha deciso di non metterlo più, ma nelle ultime settimane eccolo di nuovo al polso. L’ha indossato per far capire a Mayer che è ancora nei suoi

Vladimir Luxuria

sione infatti Cristina Del Basso, Melita Toniolo, Francesca Fioretti e Raffaella Fico, tutte ex inquiline della casa del GF (dove, si sa, non è che s’impari l’umiltà), sgomitano per conquistare un posto davanti alla telecamera. La più infastidita di questa lotta continua sarebbe proprio la diavolita che, pare, non ne possa proprio più. Smania da prime donne tra starlette.

Jennifer Aniston

pensieri e nel suo cuore. Del resto lui ha fatto di tutto per riconquistarla, inviandole sms ed e-mail". L’ex di Pitt 40enne e Mayer, 31 anni, avevano vissuto la loro liaison per circa quattro mesi nel 2008. All’inizio di quest’anno i due erano tornati insieme, per lasciarsi di nuovo nel mese di aprile. Di recente la Aniston a ricominciato a flirtare con il ragazzo e il rapporto si è riscaldato nuovamente. "L’orologio è un gesto simbolico. John è un collezionista e sarà fiero di Jennifer ha continuato Mister X - E’ solo una questione di tempo prima che la coppia annunci di essere tornata ufficialmente insieme". Chi vivrà, vedrà. M.V


Mercoledì 2 Settembre 2009

Gli indimenticabili miti della musica a volte ritornano

Tributo ai Beatles A Catanzaro un tributo ai Beatles, l’occasioneperdimostrarequanto possa durare a lungo la passione per un gruppo che ha trasformato il proprio modo di essere e di suonare in un mito epocale. Una storia fatta di melodie e canzoni davvero indimenticabili che riportano alla mente gli anni del boom.

S. Severina

Arte

A Vibo momenti per stare insieme in questa stagione estiva

Il piano e il violino Pianoforte e violino per raccontare le emozioni di una estate trascorsa insieme attraverso tanti momenti aggregativi e di socializzazione,all’insegnadellaculturae della musica. Vibo d’estate è anche e soprattutto questo. Un appuntamento che richiama gli appassionati.

Cerisano

Decollatura

Teatro Canzone Festival delle Serre

Terzo Torneo Pro Loco a S. Bernardo

S. Severina

Reggio

Festival

Maria

Lamezia

Camigliatello

Al Liceo Classico seminario di studi

A ruota libera in Sila tra ambiente e tradizioni

La Notte Piccante a CATANZARO


44 Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI ESTATE La manifestazione si svolgerà il prossimo 20 settembre nel centro jonico presso la tenuta di Pietra Nera dei baroni Gallelli

La caccia alla volpe a Badolato Catapultati nella società aristocratica dell’800, tra cavalli, scuderie, feudi, casate e ville fortificate BADOLATO — La caccia alla vol-

pe a Badolato. La manifestazione si svolgerà il prossimo 20 settembre nel centro jonico. La tenuta di Pietra Nera farà da cornice all’evento si inizierà alle 11 con il "Meet" per poi andare in sella alle ore 14. Il Club Calabrese per la caccia alla volpe simulata, della tenuta di Pietra Nera, un’associazione equestre nobiliare. Il Club si occupa sia di ideare lo svolgimento di interessanti caccie alla volpe simulate, sulle tenute dei baroni Gallelli site a Badolato, quanto l'organizzazione di cene, dibattiti e studi, dedicati ad approfondimenti di araldica e genealogia. Il Club inoltre amministra quattro proprie pubblicazioni, dirette dal noto storico Antonio Gesualdo, coaudiuvato dai soci collaboratori del settore araldico, scelti tra affermati studiosi del S. m. o. m del Granpriorato di Roma, denominate: Decano Nobiliare Calabrese con annesso Stemmario Nobiliare Calabrese, pubblicazione biennale nella quale sono censite tutte le casate Calabresi coi loro blasoni, presenti nel libro d'oro della nobiltà Italiana, e nell'Annuario della nobiltà Italiana; La rivista Araldica Calabrese, pubblicazione quadrimestrale, registrata presso il tribunale di Catanzaro, che approfondisce in generale temi di araldica e genealogia; la rivista Calabrese di caccia alla volpe a cavallo, pubblicazione quadrimestrale che approfondisce temi attinenti al mondo della caccia alla volpe e dell'equitazione in generale. La società, infine, possiede due forum, uno dedicato alle caccie e all’equitazione, e l’altro dedicato all'araldica e genealogia nobiliare. La società Calabrese per la caccia alla volpe simulata, della tenuta di Pietra Nera, fondata e gestita il 13 gennaio 2006 dai baroni Gallelli di Badolato, non è solamente un Gentle-

man Club di caccia alla volpe, è infatti anche una associazione per il censimento della nobiltà regionale, e gli approfondimenti araldico genealogici. L'ideazione del club Calabrese è dovuta al suo Master e presidente fondatore, don Ettore Gallelli Benso, undicesimo barone Gallelli di Badolato, questi, appassionato cavaliere eredità la cultura equestre in famiglia. Da semprel'ambiente equestre, e gli sport ad esso legati, sono stati una intramontabile consuetudine dei baroni Gallelli di Badolato, e delle famiglie con le quali si sono imparentati. Ma se oggi il club Calabrese esiste, lo si deve perciò anche ai cugini materni, i conti Sergio e Alessandro Benso, le cacce della società Calabrese, sono infatti organiz-

zate sul modello Torinese come metodo e pratica, e si svolgono a Badolato, su quei terreni dei Gallelli adibiti a pascolo. La tenuta di Pietra Nera, sede ufficiale del Club calabrese per la caccia alla volpe simulata, unica società in Calabria per l'organizzazione di questo elitario sport equestre, e per il censimento nobiliare regionale, grazie ai sui grandi giardini e alle sue belle ed eleganti strutture, è anche la cornice

Nella piazzetta mare lo spettacolo del duo cabarettistico Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi

Ore “senza stress” a Sellia Marina SELLIA MARINA — “Inchiodata”

Sellia Marina: “Non c’è duo senza s.. tre.. ss”, sabato sera, ha fatto ridere. È con questo spettacolo che, alla piazzetta mare di Sellia Marina, il duo cabarettistico Giacomo Battaglia & Gigi Miseferi ha fatto trascorre ore “senza stress” all’affettuoso pubblico selliese. Autori e interpreti di uno spettacolo di cabaret divertente quanto coinvolgente, Battaglia & Miseferi hanno ironizzano sull’attualità e sulla sempre più complicata lingua italiana, passando dalla politica agli usi e costumi di noi Italiani vittime dell’euro, dall’uso spropositato del cellulare al sesso in digitale. La bella serata è stata fortemente sostenuta dalla Presidenza della Regione Calabria, in collaborazione con il vicesindaco e assessore al Turismo, Spettacolo e Partecipazione di Sellia Marina Walter Placida, con il comune di Sellia Marina e il suo sindaco Giuseppe Amelio, con Antonio Cosentino, assessore all’Urbanistica ed Edilizia privata di Sellia Marina, e l’OnofrioConcerts di Giuseppe Onofrio. Apprezzabile, per l’occasione, pure la disponibilità mostrata

Il sindaco Amelio con Battaglia e Miseferi

da “Cafè de Mar”. La coppia sfegatata della Reggina (spesso, infatti, in qualità di inviati per le partite della formazione amaranto, sono stati ospiti della trasmissione “Quelli che il calcio”), Gigi Miseferi e Giacomo Battaglia, dalla lunga carriera artistica sulla televisione nazionale, ce l’hanno fatta. I due “piromani della risata”, come previsto, sono riusciti a “sciogliere” anche la popolazione del giovane co-

mune selliese. Al pubblico presente, prima di andarsene, hanno voluto ricordare che «i medici dicono che “Ridere fa bene”. Noi aggiungiamo – hanno dichiarato Battaglia & Miseferi che la comicità non è un medicinale, per cui non usatela con cautela: abbuffatevi!». Come sempre i comici di Reggio Calabria non hanno deluso i fan, concedendosi con elegante umiltà al numeroso pubblico selliese.

ideale per gli eventi piò importanti e raffinati. Situata nell'antica baronia di Badolato, feudo che i Gallelli amministrarono per ultimi (1658-1806) posizionata al centro della storica azienda agraria di 480 ettari, la tenuta di Pietra Nera è in pratica costituita da due grandi e distinti giardini recintati, che si estendono per circa un totale complessivo di 23 ettari. Caratterizzata da castagni, abeti, ciliegi da legno, salici piangenti, uliveti secolari e pini marittimi, la tenuta è inoltre arricchita da una fauna varia e selvatica, sono infatti presenti volpi, fagiani, lepri, e rapaci vari. Al suo interno trovano posto: la baronale villa-fortezza, il raffinato casale in pietra, la dipendenza della servitù, le eleganti scuderie in pietra, la palazzina di servitù alla piscina, e il grazioso forno a legna. Sede rappresentativa dell'unico club calabrese per la caccia alla volpe simulata a cavallo, la villa fu commissionata a due architetti Toscani nel 1853 dal barone avv. cav. don Giuseppe Gallelli, settimo barone Gallelli di Badolato, rimasta da sempre nel patrimonio di famiglia, e abitata ancora oggi dai discendenti, la neogotica villa-fortezza della tenuta di Pietra Nera, troneggia in posizione preminente sulla strada che collega la marina e l'affascinante borgo medioevale di Badolato. In un' epoca in cui in meridione dilagava il brigantaggio, i nobili di tradizione terriera che abitavano le campagne, per fronteggiare eventuali attacchi, commissionavano a sapienti architetti dimore-fortificate inespugnabili, proprio grazie ai principi di architettura militare derivati dal medioevo, coi quali queste residenze-fortezza venivano costruite ancora nel corso del diciannovesimo secolo. Immerso in un secondo grande giardino recintato di circa 11 ettari, caratterizzato da uliveti se-

colari e agrumeti, situato ai piedi della villa baronale, e accessibile comodamente dalla strada, il casale della tenuta di Pietra Nera, è la sede sociale del Club calabrese per la caccia alla volpe simulata a cavallo. Si tratta in pratica di una struttura che è il punto di ritrovo dei soci del Club, all'interno della quale la società e i suoi membri organizzano cene, ricevimenti, balli e feste varie. La tenuta di Pietra Nera, gestita direttamente dai baroni Gallelli di Badolato, sede ufficiale del club calabrese per la caccia alla volpe simulata a cavallo, unico nella regione, con le sue ricercate atmosfere e le sue bellissime strutture, è il luogo ideale per gli eventi più raffinati, immersi nell'armonia e nella tranquillità della natura, accompagnati dalle romantiche sensazioni delle antiche società di caccia alla volpe a cavallo. Alla fine della nostra visita, ci siamo resi conto che l'evento è stato scoprire un luogo come questo, ci siamo sentiti come usciti da una porta che ci aveva catapultati nella società aristocratica del 1800, tra cavalli, scuderie, caccie alla volpe, feudi, casate, e ville baronali fortificate. Il fascino unico, lo stile impareggiabile, e le eleganti atmosfere che ruotano attorno alle società per la caccia alla volpe, non hanno pari, lasciando la tenuta Pietra Nera, abbiamo avuto la sensazione che per gli eventi piò importanti e raffinati, non esistono location piò chic di questi Club per la caccia alla volpe a cavallo! Alla fine della nostra visitali tutto rispettando loca stile dell'antica struttura ed esaltando ciò che di caratteristico era rimasto. Gli arredi, sono in parte li originali della casa ed in parte portati qui da me e dai miei figli tra gli Periodo architettonico.

Chiude il Feroleto Festival Proiezioni e degustazioni durante le notti di agosto FEROLETO ANTICO — Si è chiusa venerdì scorso, con l’ultima proiezione dedicata al cult “La grande abbuffata”, la prima edizione del Feroleto Food Film Festival (Ffff), kermesse dallo straordinario impatto culturale che ha visto uniti in un magico connubio il grande cinema con il gusto della tavola per un innovativo evento promosso dall’Osteria Tipica “Il Casale” di Feroleto Antico e dall’associazione culturale “Vivarium U. p. c. ” di Catanzaro con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Catanzaro e del Comune di Feroleto Antico. I tanti calabresi e non che hanno partecipato alle diverse serate organizzate nel mese di agosto hanno potuto scoprire l’originalità di un progetto destinato sicuramente a trovare altri seguiti. Sebbene ancora in fase sperimentale, l’iniziativa ha dimostrato di avere già a disposizione tutti gli ingredienti per dare vita ad un percorso di continuità aperto agli stimoli provenienti dal territorio. Proiezioni d’autore e degustazioni d’eccellenza sono state le componenti principali della rassegna che si è rivelata una scommessa vincente, applaudita dal fortunato pubblico giunto presso la suggestiva cornice all’aperto del giardino de “Il Casale” a Fe-

roleto Antico per ritagliarsi una serata diversa e all’insegna dell’intrattenimento di qualità. Dopo questo primo importante passo, il presidente della condotta Slow Food “Terina”, Giuseppe Serra, e il direttore artistico della rassegna, Riccardo Maria Mottola, hanno intenzione di impegnare sempre più risorse per rinnovare un appuntamento destinato a diventare una grande vetrina aperta alla creatività e alla sperimentazione, artistica e culinaria. L’appello dei promotori è dunque rivolto a tutti gli attori del territorio che intendano sposare il progetto: un segnale particolare è stato lanciato ai comuni limitrofi e a tutte le aziende che vogliano legare il proprio nome ad un marchio (Ffff) già noto in tutto il circuito nazionale. Così come ha già raccolto numerosi consensi la neonata condotta Slow Food “Terina”. Sono già avviate, infatti, le trattative per portare a Feroleto un Festival cinematografico patrocinato dallo Slow Food Italia con la partecipazione sinergica di tutte le altre condotte locali. Il Feroleto Food Film Festival è nato già grande e vuole distinguersi come un magico contenitore in cui le tradizioni e le memorie storiche possano rivivere in forme sempre nuove e suggestive.


APPUNTAMENTI ESTATE

Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani 45 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Serata caraibica nella città dei tre Colli. A Catrovillari il corso propedeutico di riabilitazione

Cinema a Castrovillari IL CARTELLONE

Ad Amantea attesa per il festival internazionale degli scacchi

ACRI (Cs) - Assises Sedute in Opera E’stata inaugurata l’Assises Sedute in Opera, collezione Philippe Delaunay a cura di Boris Brollo che si terrà fino al 20 settembre , presso il Maca - Museo Arte Contemporanea Acri Palazzo Sanseverino - Piazza Falcone, 1 - Acri. Orari: 9.00/13.00 - 16.00/20.00 - chiuso lunedì. Info: 0984.953309 www.museovigliaturo.it - maca@museovigliaturo.it ALTOMONTE (Cs) - Rassegna di video artista In collaborazione del Comune di Altomonte e freeUnDo,Net Palazzo Battaglia, P.zza del Vaglio Altomonte, si terrà fino all’8 settembre a cura di Francesca di Nardo e Giovanni Viceconte, la seconda edizione di "2Video", la nota e consolidata rassegna trasversale di video d’artista online sul portale UnDo.Net. Date proiezione: Da oggi al 08 settembre "Onirico" -"A secret message to you" di Marco Morandi e "Senzatitolo (segmento 1)" di Lorenzo Lupano. Continua la rassegna di video arte 2 video ad Altomonte- Passaggi con Caterina Arcuri, l’unica calabrese selezionata per la rassegna nazionale 2Video ad Altomonte. Nel borgo, si alternano musica, danza, prosa, cabaret, arte e grandi eventi culturali. In un’armonia assoluta, all’insegna della commistione tra tradizione e innovazione. Èproprioditrasformazioneedipercezioneinnovativachesi parla per la mostra d’arte contemporanea " 2 Video ad Altomonte" che rimarrà aperta fino 8 settembre . La rassegna a cura di Giovanni Viceconte e Francesca di Nardo si rinnova ogni settimana fino all’8 settembre , da una coppia di artisti per un totale di otto video-artisti tra i più conosciuti nel panorama artistico contemporaneo. La rassegna proseguirà fino all’8 settembre con la coppia: Marco Morandi con A secret message to you e Lorenzo Lupano con Senza titolo (segmento 1), questi ultimi video saranno fruibili anche durante la manifestazione del Di... Vino Jazz che si svolgerà ad Altomonte dal 2 al 6 settembre offrendo al pubblico amante della buona musica e agli amante dell’arte di fruire di una rassegna di video arte difficilmente visibile nel nostro territorio. ALTOMONTE (Cs) - Festival Euromediterraneo Sezione arti visive presso il Convento Domenicano ( fino al 10 settembre ) inaugurazione mostre "Next stopart-territoricdella contemporaneità". AMANTEA (Cs) - Festival degli scacchi Ad Amantea, fino al 7 settembre il VII Festival internazionale degli scacchi presso l’Hotel La Tonnara. AMARONI (Cz) - Commedia brillante %u2028%u2028Organizzatadall’associazioneturistica "Pro loco" Amaroni, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Amaroni e il patrocinio dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, si terrà domenica 6 settembre alle ore 21.00 presso l’anfiteatro "Nicholas Green" di Amaroni, la commediabrillantein dialettocatanzaresediNinoGemellie sotto la regia di Francesco Passafaro "Dui càmbari e serbizzi...& u nunnu ’mparaventu" BORGIA (Cz) - Sandro Giacobbe in concerto Il 3 ottobre , alle ore 21.30, Sandro Giacobbe in concerto in piazza coningresso gratuito. Spettacolo organizzato dal comitato feste con la Puntieri Management di Vittorio Puntieri. Per ulteriori informazioni: 334/5978797 www.puntierimanagement.com. BOVA (Rc) - Bovarchè, nona edizione La manifestazione Bovarchè, giunta alla IX edizione, si svolgerà fino al 6 settembre . La direzione artistica è affidata ad Angela Pellicanò, artista e fondatrice della galleria d’arte Technè Contemporary Art di Reggio, mentre la cura di questa edizione è di Serena Carbone, storica dell’arte. BOVA (Rc) - Mostre nel borgo Una mostra all’aperto aperta fino al 6 settembre prossimo. Si tratta di "Alter Vua" la IX edizione della mostra d’arte contemporanea Bovarché, curata da Serena Carbone. CAMIGLIATELLO S. (Cs) - A ruota libera in Sila A Settembre “A ruota libera in Sila” con Enel tra ambiente e tradizioni. Lunedì, mercoledì, e venerdì si può optare, per un escursione al Parco Nazionale della Sila, luogo meraviglioso, da scoprire, ricco di itinerari suggestivi e paesaggi emozionanti, una grande varietà di piante e di animali che costituiscono un patrimonio di biodiversità che merita di essere amato e protetto.

Si può scegliere di andare a visitare S.Giovanni in Fiore il cui centro storico e nato intorno all’Archicenobio Florens fondato da Gioacchino da Fiore. Da vedere assolutamente l’abbazia Forense, e in essa la cripta, dove erano le spoglie di Gioacchino da Fiore. Chi avesse voglia di fare un salto nella storia, può scegliere S. Severina, la c.d. "nave di pietra". La fondazione della città precede di qualche millennio l’avvento del Cristo e risale la storia fino ai giorni nostri passando per gli Enotri, i Greci,i Romani, le dominazioni arabe, le conquiste Normanne ed i periodi del feudalesimo. martedì, giovedì e sabato, “sentieri d’acqua”, l’altro filone programmatico porta gli ospiti alla ricerca il mito dei cercatori di metalli preziosi lungo la via delle miniere". Senza fiato lascia la vista alle gole del Trionto. Il fiume scorre tra ripide pareti rocciose (i sanzi, in dialetto longobucchese), sul ciglio delle quali si arresta il sentiero che porta il nome del noto viaggiatore austriaco Norman Douglas, che definì Longobucco " città di sogno da Mille e una Notte". Dal 6 e 13 settembre sono le giornate dedicate alle escursioni in mountain bike lungo le sponde del lago Cecita, del lago di Ariamacina (importante oasi naturalistica realizzata da Enel e da Legambiante) e lungo il corso del fiume Neto.Per info Altipiani: 339/2642365; 347/0648588 CASTROVILLARI (Cs) - Cinema all’aperto Cinema all’aperto incittà nel segno del "surrealismo dell’aragonese LuisBunuel", traimmagini , percezioni ed emozioni che si sviluppano inmaniera irrealenel segno e nel solco di quel Manifestodel Surrealismodi André Bretonche Bunuel abbracciò nel 1924. L’evento, ideato dalla Mediateca Regionale della Biblioteca Civica "U. Caldora", gestita dall’Ati Infomedia di Cosenza, in collaborazioneconl’AmministrazionecomunalediCastrovillari - Assessorato al Turismo Spettacolo e Tempo Libero della Città, si terrà fino al 10 settembre nel Chiostro del Protoconvento francescano, con ingresso gratuito, a partire dalle ore 21,30. Il 3 settembre "Il Fantasma dellalibertà" del 1974 ed il 10 di settembre "Quell’Oscuro oggetto del desiderio" del 1977. CASTROVILLARI (Cs) - Convegno diocesano Il 3 e 4 settembre prossimo a Castrovillari, promosso dall’Ufficio catechistico e dall’Ufficio scuola della Diocesi di Cassano Ionio, si svolgerà presso i saloni dell’auditorium della parrocchia di San Girolamo, l’iniziativa su emergenza educativa e catechesi, per educare alla speranza. I lavori si svolgeranno nei pomeriggi del 3 e 4 settembre , a partiredalle16.30.All’introduzionedimonsignorBertoloneseguiranno le relazioni di don Nunzio Laitano (direttore dell’Ufficio cateschistico) e don Silvio La Padula (direttore dell’Ufficio scuola), nonché quelle del vicario generale, monsignor Franco Oliva, e di don Nicola De Luca (membro della commissione catechistica), don Giovanni Maurello (direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile) e Vincenzo Bova, docente di sociologia politica all’università della Calabria. CASTROVILLARI (Cs) - Corso di riabilitazione Si svolgerà il prossimo 18 e 19 settembre presso il Protoconvento Francescano di Castrovillari, il corso propedeutico di riabilitazione e fisioterapia respiratoria. "Dalla dispnea al riabilitamento allo sforzo", il titolo del meeting che vedrà la presenza di Francesco Tirone, presidente del corso, e dei relatori Giacomo Bruni di Cosenza, Massimo Calderazzo di Lamezia, Stefano Centanni di Milano, Enrico Maria Clini di Modena, Antonio Corrado di Firenze, Francesco De Blasio di Napoli, Francesco De Francesca di Catanzaro, Monica Donà di Verona, Alberto Ferrari di Acri, Francesco Gentile di Cosenza, Giuseppe Girbino di Messina, Vittorino Lo Giudice di Cosenza, Marta Lazzeri di Milano, Paolo Macrì di Catanzaro, Giovanni Malomo di Cosenza, Rosario Maselli di Catanzaro, Giuseppe Musca di Cetraro, Mario Nosotti di Milano, Franco Pasqua di Roma, Nicola Peccerillo di Mormanno, Girolamo Pelaia di Catanzaro, Francesco Romano di Cosenza, Maria Rotella di Lungro, Luigi Santambrogio di Milano, Nicola Schifino di Lungro, Francesco Tirone di Lungro, Angelo Tolisano di Lungro e Luigi Vigna di Cosenza. CATANZARO - Serata caraibica al Flamingo Beach Flamingo Beach presenta: ogni giovedì "serata caraibica" per trascorrereun’estateconlamejormusicaQuesuenaAhora.Zona Porto Cz Lido (località Giovino). Ingresso gratuito! Inizio alle ore 21.30 CATANZARO - Happy hour al Santa Fe Beach Ogni mercoledì , nella coinvolgente ed elegante atmosfera del

"Santa Fe Beach", con la luce soffusa del tramonto, un momento di relax in una cornice verde, baciata dal mare, "un’ora felice" per degustare appetitose sfiziosità che accompagnano ottimi e variegati cocktail. Divani,cuscini, sedute "illuminate",le musicheeleganti e sofisticate della "So What" band, garantiscono l’ambiente ideale per un happy hour suggestivo. Ore 18.30- 21.30. CATANZARO - "Nottestateinsieme" E’ iniziata a Piazza Brindisi, nel quartiere Lido, Nottestateinsieme. Tutti i venerdì e i sabato fino al 5 settembre dalle ore 22.00, si ballerà sotto le stelle. CATANZARO - Campagna abbonamenti La Fc Catanzaro comunica che a seguito di numerose richieste la campagna abbonamenti la stagione 2009/2010 è stata prolungata fino a sabato 5 settembre . Sarà possibile sottoscriverel’abbonamentopresso il botteghino di Piazza Martiri Ungheresi (fronte CurvaOvest) che osserverà il seguente orario : La mattina dalle ore 10.00 alle 12.00, il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00. Si ricorda che oltre alle agevolazioni per i nuclei familiari, i tifosi residenti fuori dal comune di Catanzaro e i club di tifosi, è attiva una speciale tariffa per tutti i nati dal 1993 al 2002 che potranno abbonarsi a qualsiasi settore del "Nicola Ceravolo" al prezzo fisso di 50,00 più 5,00 di prevendita. Per tutti i nati dal 1993 al 2002 che avessero già sottoscrittol’abbonamento si precisa che la differenza tra la vecchia e la nuova tariffa verrà interamente rimborsata secondo le modalità che verranno indicate nei prossimi giorni, prevedendo anche la possibilità di un rimborso tramite merchandising ufficiale della società.%u2028%u2028 CATANZARO - "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco Archeologico di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro, a cura di Alberto Fiz, catalogo Electa CATANZARO - Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro dal 3 settembre 2009 al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazionetral’assessoratoprovincialeallacacciaelevarie organizzazioni di categoria e che ha dato vita al nuovo regolamento per la gestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dal consiglio, e che pone la Provincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attività venatoria che tra l’altro a molto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, dal 3 settembre al 31 ottobre sarà possibile sparare alla tortora ; da oggi e fino all’11 gennaio al colombaccio, da oggi all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; dal 6 settembre 2009 al 13 dicembre 2010 alla Quaglia; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); dal 20 settembre 2009 al 25 ottobre 2009 : Combattente; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : Allodola e Merlo; dal 20 settembre 2009 al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga, Alzavola, Mestolone, Canapiglia,Fischione, Codone, Porciglione, Marzaiola, Moretta, Beccaccino, Moriglione, Frullino e Pavoncella; dal 01 ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena, Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 novembre 2009 al 31 gennaio 2010 si può cacciare la Beccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: il Cinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 : Volpe (senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto di caccia alla Starna e alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale, fatta eccezione per le manifestazioni cinofile, con abbattimento del selvatico d’allevamento, così come previsto dalla legge. E’ consentita la caccia agli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungo la battigia del mare tramite appostamento temporaneo, con il rispetto delle distanze da case, da ferrovie, da appostamenti fissi. ecc., così come previsto dalla Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto; La caccia di selezione al cinghiale è consentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le sole specie Beccaccia e Beccaccino la caccia è consentita dalle ore 7,00 alle ore 16,00 nei giorni e nei rispettivi periodi stabiliti. Non costituisce esercizio venatorio la presenza sul posto di caccia prima o dopo l’orario consentito, per occuparsi dei lavori preparatori e/o di rimozione degli stampi per la caccia agli anatidi da appostamento fisso o temporaneo, sempre che l’arma sia debitamente scarica ed in custodia.


46 il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009

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Sarà presentato presso la sede camerale di Cosenza, il nuovo piano di collaborazione tra Camera e Banca

Ivano Fossati a Cosenza IL CARTELLONE

Samà in festa e settembre al parco nella città capoluogo di regione

CATANZARO - Samà in festa %u2028Anche quest’anno piazza della Stazione in Catanzaro Sala ospiterà “Samà in festa”. Si è giunti alla terza edizione dell’importante avvenimento culturale che si svolgerà nei giorni 4, 5 e 6 settembre 2009 a partire dalle ore 20.30.La manifestazione organizzata dal Comitato festa di rione Samà, è stata patrocinata dall’amministrazione provinciale di Catanzaro grazie al contributo delle associazioni “ Stare insieme”, “ Media World”, “ Work Life Comunication”. Venerdì 4 settembre si terrà la sagra del morzello, e la serata sarà allietata da due gruppi folkloristici: I Strinari di Calabria e “ Città di Lamezia Terme”. Sabato 5 settembre mr. Kan dj, con la partecipazione di Piero Costa dj e Matteo Anfisa presenterà Summer Tour discoteca in piazza. Domenica 6 settembre Piero Procopio presenterà la commedia popolare “ a scacammi n’atral”. Chiuderanno la serata i fuochi pirotecnici. CATANZARO - Settembre al parco Sarà sicuramente l’evento internazionale, per la nostra regione, di questa estate 2009 il "Settembre al parco", organizzato dalla Provincia di Catanzaro, che si terrà a Catanzaro il 5 e il 6settembre presso il Parco della Biodiversità Mediterranea diCatanzaro. Ad%u2028esibirsi, nelle loro uniche date europee, sarannoEddieFloyd il 5 e The Miracles il 6. Inoltre, si è voluto quest’anno diversificare gli orari di inizio deglicspettacoli che vedranno sabato 5 Eddie Floyd esibirsi alle ore 21.00 mentre per The Miracles, domenica 6 ,l’inizio dello spettacolo è fissato per le ore 19.00. CATANZARO - "Tributo Beatles di Catanzaro" Sabato 5 settembre al Red Pub Cafè (località Giovino, sulla strada, vicino il campo polisportivo) a partire dalle ore 21.30, concerto degli Over Time "Tributo Beatles di Catanzaro" . CATANZARO - Festival canoro Domenica 6settembre 2009, in occasione dei festeggiamenti inonore di Maria SS.ma delle Grazie, si terrà presso il quartiere di Pontegrande, la VI edizione del Festival canoro di Pontegrande Categoria Junior. La manifestazione, organizzata dall’EmmetiAssociazione, prevede oltre all’esibizione di piccoli talenti, lapresenza di alcuni graditi ospiti. Confermate come ospiti della serata: Jessica Grande,seconda classificata alla VII Edizione del Festival Canoro di Pontegrande Cat. Senior e finalista al Festival Nazionale di Piombino; Ilaria e Giuliana Grande, vincitrici della VII edizione del Festival di Pontegrande e IV classificate alla finalissima del Festival di Piombino. Direttore artistico della manifestazione: Michele Tosi. CATANZARO - Festa della Madonna della Pietà La Festa della Madonna della Pietà si terrà nel Quartiere Fondachello il 12 e 13 settembre . L’evento organizzato dall’Associazione Culturale il Fondaco in collaborazione con la Parrocchia San Giuseppe. Programma: 12 settembre ore 18,00 giochi popolari a squadre: corsa dei sacchi delle candele con una gamba sola, a pignata e il tiro alla fune; ore 21,00 serata musicale con karaoke in piazza animato dall’artista locale Michele Tosi ed esibizione del noto cabarettista napoletano Salvatore Gisonna. 13 settembre : ore 9, 30 II° Torneo di tresette e briscola; ore 16,30 Processione della Statua della Madonna della Pietà per le vie del quartiere accompagnata dalla banda musicale.ore 19,00 Santa Messa ore 21,00 Serata Musicale con Ennio Leali ore 23,30 Spettacolo Pirotecnico. CATANZARO - Notte Piccante Il conto alla rovescia continua incessantemente ed ormai manca poco più di un mese alla terza edizione della Notte Piccante a Catanzaro. Chi ha già vissuto le altre non può non ricordare le centinaia di migliaia di persone che hanno invaso la Città ed hanno assistito alle decine e decine di manifestazioni, spettacoli, attrazioni, mostre ed eventi di strada, appositamente allestiti dalla macchina organizzativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro. La nuova edizione de “La Notte

Piccante” si terrà sabato 26 settembre . L’evento è certamente tra le manifestazioni più attese in Calabria. Ogni anno, infatti, attrae almeno 200.000 persone nel centro storico del Capoluogo di Regione. La kermesse ha come filo conduttore il colore rosso tipico ed identificativo della tradizione Catanzarese nel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare, i cui massimi rappresentanti sono il peperoncino, “u morzeddhu” (che è il piatto tipico per antonomasia della città di Catanzaro) e il vino locale. In una sola notte si terranno una serie variegata di iniziative artistiche, culturali, gastronomiche, musicali, mondane e sportive che interesseranno ogni angolo del centro storico, ubicato su tre colli. Tutti i musei, i palazzi d’epoca e le chiese storiche della città rimarranno aperti al pubblico. I cittadini li potranno visitare con il prezioso supporto di guide specializzate. Da non perdere, inoltre, le escursioni alla città sotterranea il cui ingresso si trova nelle viscere dell’antico Colle del Castello di San Giovanni. E mentre gli spettacoli principali si terranno nelle Piazze principali, sull’appena restaurata terrazza panoramica del San Giovanni, invece, la farà da padrona l’alta moda con sfilate delle più importanti griffe italiane e straniere. La Notte Piccante, quindi, è l’occasione giusta per scegliere Catanzaro, in un clima ancora estivo e in un’atmosfera unica che potrà essere arricchita con un soggiorno tra i freschi boschi silani o sulle incantevoli spiagge che si affacciano sul cristallino mar Jonio.Per maggiori informazioni: www.lanottepiccante.it

nelle istituzioni", alla quale darà il suo contributo anche l’europarlamentare Pino Arlacchi. Giovedi 10 settembre sarà a Cosenza anche il Responsabile Nazionale Enti Locali, On. Ignazio Messina, nella sua qualità di Commissario provinciale del Partito, per incontrare i candidati alle scorse elezioni provinciali e la dirigenza tutta. COSENZA - Concerti di Fossati e Nannini

CATANZARO - Ricchi e Poveri a Galgiano Ricchie Poveri in concerto il sabato 10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, Piazza Fontana, nel centro storico, organizzato dal comitato in occasione dei festeggiamenti in onore della B.V. del SS. Rosario ingresso libero - Alla fine del concerto si potrà assistere al grandioso e favoloso spettacolo pirotecnico " Arte nel Cielo" eseguito dalla premiata ditta del Comm. Vincenzo Romagnino CERISANO (CS) - Festival delle Serre Il 7 settembre alle ore 21 a Cerisano si terrà l’evento "Teatro Canzone" con gli Arangara e Carlo Lucarelli - Festival delle Serre COSENZA - Piano di collaborazione Sarà presentato oggi con inizio alle ore 11.00 presso la Sala del Consiglio della sede camerale di Cosenza, (Via%u2028Calabria n. 33), il nuovo piano di collaborazione tra la locale Camera di%u2028Commercio e la Banca Popolare del Mezzogiorno. All’incontro con la stampa sarà presente il direttore generale della Banca Popolare del Mezzogiorno, Giampiero Maruggi. COSENZA - Il grido Nell’ambito della rassegna cinematografica concettuale sul Muro di Berlino, sarà proiettato giovedì 3 settembre alle ore 21.30 presso la mediateca biblioteca civica di Cosenza, il film di Michelangelo Antonioni "Il grido". COSENZA - Albo Agronomi e Forestali Convocazione per le elezione del Consiglio Direttivo, quadriennio 2009-2013 per l’Albo dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali. Le candidature dovranno pervenire al Consiglio dell’Ordine, redatte come fax simile disponibile presso la Segreteria, entro e non oltre le ore 13.00 del 17 Settembre 2009 a pena di esclusione. La segreteria rilascerà ricevuta attestante il rispetto della scadenza (non far‡ fede il timbro postale). Il Consiglio ha stabilito che la votazione avverrà presso la sede dell’Ordine in Cosenza - Via degli Stadi Città 2000 Fabbricato E, con le seguenti modalità: Prima votazione 24 settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,00; 25 settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,00. COSENZA - Arrivo Di Pietro Il 3 settembre sarà a Cosenza, infatti, il Presidente di Italia dei Valori, On. Antonio Di Pietro, per partecipare ad una manifestazione pubblica sul tema " Calabria: ruolo e prospettive di Italia dei Valori

Confermati dal promoter Ruggero Pegna altri due appuntamenti di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore italiano: il 3 settembre il concerto di Ivano Fossati nella cornice del nuovo Anfiteatro Mia Martini di Castiglione C. ed il 6 settembre il concerto di Gianna Nannini allo Stadio "M. Lorenzon" di Rende. I due concerti si realizzeranno grazie alla collaborazione con le Amministrazioni comunali dei due Centri cosentini e degli assessorati al Turismo e alla Cultura della Regione Calabria. L’evento con Fossati, rientarndonel quadro delle iniziative promozionali dell’Area Universitaria di Cosenza promossa dal sindaco Russo e dal consigliere regionale Magarò, sarà ad ingresso libero per tutti gli studenti di qualsiasi fascia scolastica. Il concerto di Gianna Nannini, invece, avrà un bigliettounico di euro 34.50 disponibile nelle prevendite abituali e Ticketone. COSENZA - Gradinate in Scena L’edizione 2009 di Gradinate in Scena,l’evento di moda e di cultura si terrà il 18 settembre sulle scalinate di via Calabria a Cosenza. CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà a Crotone fino al 20 settembre . CROTONE - Uffici in funzione %u2028Sarà nuovamente in funzione da oggi la segreteria studenti dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro presso gli uffici della provincia di Crotone ubicati in via Silvio Paternostro n. 6. Gli uffici, che saranno disponibili per tutte le esigenze


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A Gambarie in Aspromonte con il campo scuola Cucullari per "costruire insieme un percorso di vita"

A Gioiosa il Festival jazz IL CARTELLONE

Nella città di Crotone primo corso di perfezionamento per orchestrali

degli studenti, funzioneranno dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.30. CROTONE - Corso per professori d’orchestra Promosso dall’Accademia di musica arte e cultura Clara W.Schumann, si terrà dal 5 al 12 settembre 2009 il I° corso di perfezionamento per professori d’orchestra. Il corso prevede i seguenti insegnamenti: Violoncello, docente M° Maurizio Simonelli ( Conservatorio S. Cecilia – Roma), Direttore d’orchestra M° Luca Campana - M° Sergio Coniglio (Conservatorio F. Torrefranca – Vibo Valentia), Pianoforte, docente M° Angela Liviera Zugiani (Conservatorio S. Giacomantonio – Cosenza), Violino, docente M° Francesco D’Andrea (Conservatorio S. Giacomantonio – Cosenza). Il corso, dedicato a strumentisti interessati al repertorio del ‘600, ‘700, ‘800 e primo ‘900, si propone l’approfondimento delle prassi esecutive relative ad ogni periodo storico. Sono ammessi allievi di tutti i livelli anche se non ancora in possesso di un titolo finale. Il corso si terrà a Crotone presso la dimora storica di Palazzo Berlingeri P.zza Veneranda, 6. DECOLLATURA (Cz) - Torneo Proloco La Proloco di Decollatura in collaborazione con il Comune di Decollatura organizza il III Torneo Proloco Decollatura che si terrà presso l’Area Polifunzionale sita in San Bernardo (Decollatura CZ) da oggi . Montepremi di 1000 Euro più cena, verranno premiati il Miglir Portiere, Miglior Giocatore, Capocannoniere, Top 7. Le categorie che potranno partecipare al torneo sono: pulcini(1998-99-00), Esordienti (1996-97), Giovanissimi (1995-94 max due fuoriquota ’93), Under 19(1990-91-92 e fuoriquota ’89), Over 40(1969 e precedenti) Maschile, Misto e Femminile. Le migliori squadre del torneo Under 19 e Over 40 oltre a terminare il proprio torneo entreranno di diritto nel tabellone maschile sedicesimi di finale oppure ottavi di finale. Perinfo Cardamone Giuseppe 347-1132959 o 0968-61108. FEROLETO A. (Cz) - Marella Nava a Jevoli

Domenica 6 settembre a Jevoli, alle ore 21.30 si

terrà il concerto di Marella Nava in occasione dei festeggiamenti religiosi. GAGLIATO (Cz) - Premio di Poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in Lingua e in Dialetto "Domenico Vitale". I poeti possono partecipare con un massimo di tre poesie inedite per ciascuna sezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «Poeti in Erba», quest’ultima riservata agli alunni delle scuole Elementari e Medie. Le opere non devono aver conseguito alcun premio e vanno presentate in 7 copie dattiloscritte, di cui una firmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre 2009 presso la segreteria del Premio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro). La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data comunicazione telegrafica o telefonica. La cerimonia di premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completo o per eventuali altre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650 oppure via e-mail al seguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it GAMBARIE A. - Campo Scuola Cucullaro Il Campo Scuola Cucullaro si terrà a Gambarie in Aspromonte d al 7 all’11settembre . Il tema è "Costruiamo Insieme un percorso di vita - Diventiamo il cambiamento che vogliamo. Programma: lunedì 7 settembre : nel pomeriggio dalle 16alle 18 arrivo e sistemazione delle Comunità; dopo cena presentazionedi Tutti i partecipanti al Campo; Martedì 8 Settembre : Tema della giornata: I Ragazzi e la Legalità. Mattina 0re 10,00: Incontro con: Dr. Carmelo Casabona (Questore di Reggio Calabria) Pomeriggio Ore 15,30: Presentazione delle unità cinofile della Polizia di Stato; Mini Torneo di Calcetto con le forze di Polizia. Sera: Animazione con il Duo Misefari e Battaglia. Mercoledì 9 Settembre : Tema della giornata:Dalla legalità...alla Solidarietà... Mattina: Ore 10,00 Incontro con: Paola Durastante e i ragazzi dell’Abruzzo;Adriana Musella (Presidente Nazionale di Riferimenti);Alberto Mammolenti (Responsabile Centro Accoglienza Immigrati Caritas Diocesana Reggio-Bova); Don Valerio Chiovaro (Presidente Associazione Attendiamoci). Pomeriggio ore 15,00: Escursione in Aspromonte con le guide dell’Ente Parco. Sera: Animazione. Giovedì 10 Settembre : Tema della giornata: I ragazzi e il Lavoro. Mattina: Ore 10,00 Incontro con gli amici di Asil: (Nuova Speranza -Marzo 78-Accademia Imprese); Testimonianze di due ragazzi che hanno partecipato ai Tirocini Formativi;Momento assembleare a cui seguiranno gruppi di Studio;Ore 12,00: SS. Messa: Celebrata dal Vicario Generale della Diocesi di Reggio Cal Bova Mons. Antonino Iachino. Pomeriggio: Incontro con iragazzi di Gurfata Sera:Spettacolo organizzato dai ragazzi di Gurfata con la partecipazione dei nostri ragazzi. Venerdì 11 Settembre : Tema della giornata: Insieme per crescere. Mattina: ore 10,00 Convegno c/o l’Hotel Miramonti (Gambarie d’Aspromonte). E’ prevista la partecipazione dei Rappresentanti delle Istituzioni (Dip. Giustizia MinorileñRegione-Provincia e Comuni) ragazzi e operatori.Pomeriggio: Ore 15,00 - 17,00: Verifica del Campo. Ore 17,00: Partenza. GIOIA T. (Rc) - Apre Decathlon Il 4 settembre presso il Parco Commerciale Annunziata (uscita svincolo A3 Gioia Tauro), Apre il punto vendita della grande catena multinazionale Decathlon - il negozio deglisportivi.

GIOIA T. (Rc ) - Festival Gioiosa Jazz Al via la prima edizione del ’Gioiajazz’, la rassegna che si svolgerà a Gioia Tauro dall’1 al 5 settembre . La direzione artistica del festival è affidata ad Anna Luana Tallarita. La location del festival si avvarrà dello scenario del lungo mare in via metauro sfondo naturale eccellentre tra i flutti marini e le calde sfumature dei suoi tramonti. La rassegna musicale vedrà la presenta musicale di artisti tra cui la stessa Anna Luana tallarita in formazione quartet. Sarà presente anche il trio Dinamic con il batterista Lorenzo Tucci, la tromba di Fabrizio Bosso e l¿hammond di Luca Mannuzza. Duo d’eccezione quello del chitarrista Giancarlo Mazzu ed il pianista Luciano Troja che presenteranno un lavoro promosso dalla splash che ha visto la sua presentazione a New York. ISCA (Cz) - Notte sotto le stelle La pro loco Sanagasi in collaborazione con l’amministrazione comunale e provinciale presenta la II edizione di "Notte sotto le stelle" che avrà inizio alle ore 21.30, con lo spettacolo musicale del complesso etnico "Terra di Calabria"; chiuderà la serata uno spettacolo pirotecnicoin acqua della ditta "Cammarano". L’undicesima edizione del "Albero dicanto"si svolgerà invece nelle giornate dell’11-12-13settembre a Isca Borgo. LAGO (Cs) - Estemporanea di pittura Sabato 5 settembre : estemporanea di pittura "Premio Cupiglione d’Oro". Per informazioni contattare la segreteria organizzativa cell. 3491689597. LAMEZIA T. (Cz) - Musicampo Il progetto Musicampo, presentato da Ama Calabria alla Regione ai sensi dell’ Avviso Pubblico POR FESE Calabria 2007-2013 – ASSE IV Capitale Umano Obiettivo Operativo I.2 ”Realizzazione di progetti integrati per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica nelle aree ad elevato disagio sociale” è stato approvato ed avrà luogo a Lamezia Terme dal 7 all’ 11 settembre 2009 . Al progetto, cui partecipano come soggetti aderenti il 4° Circolo Didattico e l’Istituto Comprensivo Statale “S. Gatti” di Lamezia Terme, prenderanno parte 100 allievi selezionati dalle scuole secondo i criteri indicati nell’Avviso Pubblico. Il progetto Musicampo, sviluppato nell’ambito tematico storico-artistico-culturale, propone ai bambini coinvolti il raggiungimento di una serie di obiettivi formativi che contribuiranno alla loro crescita culturale, psicologica e sociale. LAMEZIA T. (Cz) - Seminario di studi Dal 14 al 18 settembre , alle ore 17.00, presso la sala polivalente del Liceo Classico di Lamezia Terme, si terrà il seminario di studi "Decime per il rinnovamento della formazione". Durante i cinque giorni di lezione, gli studiosi del Centro Studi di Filosofia della Complessità dell’Università di Messina esamineranno le "Decime", essenziali per il "rinnovamento della formazione". Docenti e studenti dei diversi istituti della città avranno l’opportunità di conoscere il frutto di questo lavoro che permetterà di iniziare l’anno scolastico in maniera rigenerante. Per l’occasione l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme ha messo a disposizione di studiosi residenti e non residenti n. 6 (sei) borse di studio, dell’importo di 400 (quattrocento) euro ciascuna, per laureati che abbiano svolto o svolgono studi attinenti alle tematiche del corso. Le relative richieste, in cara semplice, dovranno essere inviate, tramite raccomandata, o presentate personalmente, presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Messina entro e non oltre il 10 settembre 2009. Le domande dovranno essere corredate dal certificato di laurea, da un preciso curriculum e da un’articolata esposizione delle motivazioni scientifiche.


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"L’ambiente è cosa nostra" IV edizione del Music Against ’Ndrangheta in programma nella città della Piana

Prosa d’autunno a Lamezia IL CARTELLONE

Tutto pronto a Lorica per l’appuntamento SilaInFesta

LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì,giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info:0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Music Against Ndrangheta 4 E’iniziata la preparazione del Music Against Ndrangheta 4 ad opera della Casa della Legalità e della Cultura di Lamezia Terme, che ha visto già le adesioni di Altra Lamezia, Studenti in Lotta, Rua Sao Joao, Algo Mas, Wwf Calabria, Amici di Beppe Grillo di Lamezia Terme e di Catanzaro. La manifestazione, per la quarta edizione, è stata anticipata al 5 settembre per dare la possibilità anche ai lametini studenti fuori sede di partecipare alla rassegna musicale contro la‘ndrangheta. Il tema di questa edizione, oltre alla lotta alla ‘ndrangheta, sarà l’ambiente. La struttura sarà articolata nel seguente modo: manifestazione, concerto con gruppi locali, mostra di foto e mostra d’arte. Per partecipare alle mostre non è richiesto nessun particolare requisito, basta solo realizzare foto, anche di denuncia di particolari situazioni di degrado, e disegni con tema: "L’ambiente è cosa nostra!". Le foto, già stampate, e i disegni dovranno essere consegnati entro la fine di agosto. Sul punto daremo maggiori aggiornamenti in seguito. Altra novità assoluta sono i disegni dei bambini delle scuole elementari (ci sono giunti già 20 disegni). Foto e disegni verranno esposti nel corso della manifestazione e, qualora gli artisti vorranno donarceli, la nostra associazione si impegna a riproporre la mostra nel corso del tempo. I gruppi musicali, le associazioni e gli artisti che volessero partecipare, potranno chiedere informazioni e chiarimenti ai seguenti contatti: 348/2101087 music_against_ndrangheta@yahoo.it - www.myspace.com/musicagainstndrangheta. LAMEZIA T. (Cz) - Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini in arte Bustric,sonorizzazione Benni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di Sergio Prokofiev, con Sergio Bini in arte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti, luci Gigi Saccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. Sabato 19, domenica 20 dicem-

bre2009 , nuovo allestimento, produzione I due della città delsole srl Lafortuna con l’effe maiuscola, commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir; giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attivit‡ culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comune di San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, An-

drea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica , 28 febbraio 2010 , nuovo allestimento, produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. LORICA (Cs) -SilaInFesta Nell’ambito de SilaInFesta 2009, una mostra antologica diVauro per ripercorrere, in 200 vignette, dieci anni di storia. A Lorica, fino al 5 settembre 200 vignette per ripercorrere, con l’ironia sferzante di Vauro,diecianni della nostra storia, da tangentopoli al secondo governoBerlusconi, colti nella tragicità del contesto internazionale, dalladisgregazionedella Jugoslavia alla guerra in Iraq, dagli attentanticontro le torri gemelle in America alle ritorsioni statunitensi contro l’Afghanistan, seguendo di tappa in tappa l’affermazione di una nuova sensibilità pacifista nel mondo: è questo il contenuto della quarta mostra di SilaInFesta, allestita presso il Centro Congressi di Lorica, a mo’ di anticipazione di iniziative che prenderanno il via nel mese di settembre. Articolata in 26 imponenti pannelli con gigantografie di grande impatto emotivo, la mostra si apre con due note di Daniele Luttazzi e Curzio Maltese che richiamano l’attenzione del visitatore sulla singolare e felice anomalia di un vignettista da sempre schierato "dalla parte del torto" e al centro di polemiche attorno a temi di decisiva importanza per la vita democratica del nostro paese, come in particolare i rapportitra satira e libertà di informazione, che sarà un altro degli ambiti di interventi del rinnovato festival silano, promosso dall’associazione Altrosud d’intesa con la Comunità Montana "Silana", il Parco Nazionale della Si-


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Ancora in corso a Pianopoli la mostra d’arte di Lorenzo Albino. A Maida prosegue "L’era glaciale"

Carboni canta a Pentone IL CARTELLONE

A Mammola rappresentazione teatrale e concerto dei Metropolis

la, i comuni di Pedace e Spezzano della Sila, PromoSila e l’Enel. Sorretta da una fervidissima coscienza civile, l’attività di Vauro si segnala infatti per la capacità di imporre al lettore una riflessione che, amara e spesso indigesta, lo obbliga a prendere in considerazione anche l’altra faccia della medaglia, svelandogli per intero la complessità e le contraddizioni di determinate situazioni. Con prese di posizione mai banali al di là della dichiarata scelta di campo che da sempre ne contraddistingue l’attività, Vauro ha segnato, con il graffio della sua matita, la storia di questo paese, offrendo nelle sue vignette una rappresentazione in presa diretta dei grandi e piccoli eventi che hanno cadenzato la vita italiana negli ultimi trenta anni. Ingresso gratuito, tutti i giorni ore 10-13; 16-20. Info: 0984-578154; altrosud@altrosud.it . MAIDA (Cz) - Cinema Programmazione del cinema multisala Warner Village, presso il Centro Commerciale Due Mari di Maida fino al 3 settembre L’ERA GLACIALE-Alba dei dinosauri (orari: sala 1 17.10, 19.20, 21.30. Sala 2: 16.00, 18.10, 20.20, 22.30); HARRY POTTER (orari 16.00, 19.00, 22.00); RICATTO D’AMORE (in programmazione da giovedì 03 settembre orari 17.20,19.50,22.20); S.DARKO (orari 15.50,20.20); IL MESSAGGERO (orari 18.10,22.30). Rassegna Disney fino a mercoledì 02 settembre : BOLT,un eroe a quattro zampe ore 16.00 ; HANNA MONTANA ore 18.30; WALL-E ore 21.00) MAMMOLA (Rc) - Rappresentazione teatrale A Mammola il 4 settembre rappresentazione teatrale, ore 21 in piazza. MAMMOLA (Rc) - I Metropolis in concerto A Mammola il 5 settembre. I Metropolis in concerto, ore 22 in piazza. MAMMOLA (Rc) - Cattaneo in concerto A Mammola il 6 settembre Ivan Cattaneo in concerto, ore 22 in piazza. MORANO C. (Cs) - "Estate per Morano" Il Comune di Morano presenta Estate per Morano. Paesaggi Arte: 6 settembre, estemporanea pittura, clubartistiriuniti.

si svolgerà lo spettacolo di cabaret del duo comico del Bagaglino "Non c’è due senza s...tre...ss". L’evento è organizzato in collaborazionecon il comitato patronale.

PENTONE (Cz) - Luca Carboni in concerto Luca Carboni in concerto il 12 settembre a Pentone. L’evento è organizzato in occasione della festa della Madonna di Termini, si svolgerà presso il centro storico,con inizio alle ore 21.30, ingresso libero. Per qualsiasi informazione, contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: PAOLA (Cs) - Mercatino d’antiquariato L’Associazione Culturale Angelo Grande comunica www.essemmemusica.it oppure telefonare al che tutti i sabato sera dalle ore 19, fino al 18 set- 327.7705335. tembre , si terra a Paola, nello splendido centro storico della cittadina, il mercatino d’antiquariato, PIANOPOLI (Cz) - Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore vecchi, artigianato e collezionismo. artistico culturale e diconseguenza patrimoniale, dell’arte moderna e contemporanea. Prosegue a PENTONE (Cz) - Estate 2009 L’associazione turistica Pro Loco Pentone con la Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, collaborazione ed il patrocinio dell’Amm. Comuna- presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la le, dell’Amm. Provinciale di Catanzaro e dell’Unpli mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo comunica le manifestazionituristiche, attrattive, realismo poppardiano di MimmoRotella con i suoi fiere ed attività socio-culturale che sisvolgeranno decollage, dopo l’informale Charaka e dopo ilsurnel comune di Pentone nei mesi di agosto e di set- realismo raffinato di Franco Fortunato è il momentembre 2009. Ogni mercoledì fine mese nel corso to di uno dei piùautorevoli maestri della cultura principale del paese ha luogo il consueto calabrese, apprezzato in tutto ilmondo, Lorenzo Almercato-mostra. 5/6 settembre, giornata dell’arte- bino, voluto fortemente in questo particolare concorsodi pittura estemporanea ed esibizione di periododell’anno per dare la possibilità ai tanti pittori tema "Omaggio a Reitano" con la partecipa- calabresi di ritorno, e nonsolo, di apprezzare e zione dell’associazione culturaleMythos diCatanza- magari annoverare nel proprio patrimonio unartiro; ore 13.00, pranzocomunitaria località sta che comunica a pieno ai calabresi attraverso il Nocella;ore 16.00,caccia al tesoro per i viculi di canaleprivilegiato dell’emozione del ricordo. Pentone, baby painting epremiazione.Giorno 14 settembre , ore 21.00, piazza Mons. REGGIO C. - Nuova generazione di idee V.Tarantino,tradizionale festa dell’emigrante, la "Bridging the gerational gap, Una nuova corrida, scenette dialettali,premiazione emigranti. generazione di idee" è il tema della due giorni di dibattito e confronto che si terrà fino a oggi presso Info: 389/1862374. l’"E’ Hotel" in Via Giunchi a ReggioCalabria. Per informazioni: Tel. 0965-880517 - info@p4c.it.L’iPENTONE (Cz) - Spettacolo di cabaret La Roma Touring di Francesco Corea comunica niziativa"Bridging the gerational gap Una nuova che venerdì 11 settembre a Pentone alle ore 21.30 generazione di idee", secondo appuntamento estivo NOCERA T. (Cz) - Campus estivi Afam A sancire la conclusione dell’anno del Tchaikovsky di Nocera T. i campus estivi Afam (www.campusafam.info), che quest’anno si terranno fino al 6 settembre a S.Severina (Kr).

del movimento P4C, si pone l’obiettivo di stimolare una riflessione sulle politiche generazionali e di elaborare una proposta fondata sull’equità delle risorse tra le generazioni e sulla costruzione di una piattaforma programmatica veramente capace di riconciliare la politica con la domanda di futuro dei giovani. Sarà l’occasione per discutere del cambiamento anche sul terreno delle politiche di trasporto, delle scelte innovative delle altre regioni d’Europa, di un confronto fra idee per dare slancio al progetto del Partito Democratico, incontrando alcuni dei protagonisti nazionali. Ti invitiamo a proporre nuove idee per trasformare il Mezzogiorno ed il Paese. Programma: Oggi 9.30 II diritto allerisorse del cambiamento: il bilancio generazionale - On. DemetrioNaccari Carlizzi - Assessore Bilancio, Patrimonio e Trasporti RegioneCalabria,Prof. Antonio D’Aloia - Università "Federico II" Napoli, Prof.ssa Anna Falcone - Università della Calabria, On. Paolo Gentiloni - Responsabile Nazionale Comunicazione Pd,Dott.ssa Federica Roccisano - Presidente Consiglio Comunale Caulonia,Prof. Gaetano Stornaiuolo - Università "Federico II" Napoli.12.00 Presentazione del libro dell’economista Antonio Lirosi, "L’Assedio" Il difficile Cammino delle Liberalizzazioni - Aliberti Editore; 13.30 buffet; 15.30 Una città per cambiare - confronto tra sindaci Calabresi:Introduce: Senatore Sisinio Zito. Interventi:Avv. Salvatore Perugini - Sindaco Città di Cosenza, Dott. Gianni Speranza - Sindaco Città di Lamezia Terme, Avv. Francesco Sammarco Sindaco Città di Vibo Valentia, Dott. Peppino Vallone - Sindaco Città di Crotone. ore 17.00 "The way for change" idee per il cambiamento. Introduce il dibattito: Dott. Francesco Cicione - Vice Presidente Fondazione Field Interventi:Luca Bianchi,Demetrio Naccari Carlizzi,Pilar Lucio Carrasco,Egidio Chiarella,Armando Cirillo,Stefania Covello, Francesco DeNisi, Luigi De Sena, Stefano Fascina. Conclude Agazio Loiero - Presidente Regione Calabria.


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Convegno medico sul tema "Virus, angiogenesi e tumori" presso l’Università della Calabria

Liberafesta 2009 a Reggio IL CARTELLONE

Domenica prossima Gianna Nannini in concerto a Rende

Reggio C. - Protesta depuratore Oggi a partire dalle ore 10.00 si terrà davanti al depuratore di Ravagnese, la manifestazione di protesta davanti al depuratore. REGGIO C. - Evento Liberafesta 2009 Si terrà oggi alle ore 11.00 presso la sede dei gruppi consiliari comunali in Via Giudecca, la conferenza stampa di presentazione della Libera Festa edizione 2009 a cura del Prc Reggio Calabria. La Festa avrà luogo nei giorni 4, 5 e 6 Settembre in Via Marina Lato Nord a Reggio Calabria, vedrà come di consueto, stands espositivi, dibattiti e approfondimenti politici, spettacoli musicali e intrattenimenti. REGGIO C. - Convegno a Gallico E’ previsto per oggi alle ore 21.00 presso il Titanic, Loc. Silipi in Gallico Marina l’incontro su tema “Cultura, sicurezza e ambiente nella città metropolitana”. Rrelazioneranno Oreste Arconte, Nuccio Barillà, l’assessore comunale Amedeo Canale e Fabrizio Minniti. Il meeting rientra nella manifestazione “Risorse e prospettive della città Metropolitana – Incontri e confronti nel lungomare di Gallico” ed è stata organizzata dal Forum del quartiere di Gallico. REGGIO C.- Formazione in corso L’Associazione Universitaria Ius Rheginum Onlus, presenta la “Summer School – Formazione in corso ” Generazione di Idee – L’iniziativa è stata patrocinata dalla “Università Mediterranea”. L’evento seminariale è organizzato per i primi di settembre ( 6,7,8 settembre ) e sono previsti gli interventi di illustri esponenti del diritto (prof. Gorassini, prof. Ferrara, prof. Gatto, prof. Sergi),del mondo della politica: on.Gentiloni, on. Buttiglione, On.Madia, on Lanzillotta, On.Meloni, On.Tripodi,On.Naccari) e delle istituzioni (dott.Giovanni Nucera e dott.Rocco La Scala REGGIO C. - "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente & Paesaggio" che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 . REGGIO C. - Festa Madonna Consolazione Si celebra sabato 12 settembre la festa in onore di Maria Santissima della Consolazione, patrona della città di Reggio Calabria. Grazie agli oltre 500 portatori che si alternano durante la processione, la Vara verrà portata dall’esterno della Basilica dell’Eremo (o Santuario di Santa Maria della Consolazione, nella parte alta della città) fino al duomo, che si trova vicino al mare, attraversando nella fase finale il corso Garibaldi. La Vara, dopo questo lungo percorso, giungerà a piazza Duomo e qui, prima di essere portata nella cattedrale, effettua la "volata". Si tratta, in un certo senso, dell’ultima fatica dei portatori che compiono di corsa un giro della piazza sotto il peso dell’immane effigie. RENDE (Cs) - Convegno Unical L’Università della Calabria Biopharm, organizza un convegno sul tema: Virus, angiogenesi e tumori, presso l’aula magna, il 4 settembre . Dopo i varii e qualificati interventi le conclusioni saranno curate da Sebastiano Andù, preside facoltà di Farmacia e scienze della nutrizione e della salute dell’Univertità della Calabria. La giornata sarà caratterizzata anche dalla Mostra La cultura contadina del Mediterraneo attraverso gli argenti di Gerardo Sacco, che l’artista di Crotone, testimonial dell’Ateneo nel mondo, ha voluto realizzare per l’occasione. RENDE (Cs) - Conferenza stampa Il prossimo 4 settembre, alle ore 10, nella sala Stampa dell’Università della Calabria, il Prof. Robert Gallo, virologo di fama mondiale, terrà un incontro con i giornalisti nel corso del quale verrà fatto il punto sulle nuove modalità di controllo della replicazione virale. Nell’occasione, il Prof. Gallo e il Prof. Arnaldo Caruso, dell’Università di Brescia, discuteranno della possibilità terapeutiche di un nuovo vaccino anti-AIDS, prossimo alla sperimentazione clinica, frutto di un’intensa e innovativa attività di ricerca, tutta italiana, coordinata dallo stesso Prof. Arnaldo Caruso.L’incontro con il prof. Gal-

lo e con il prof. Caruso si inserisce nell’ambito del convegno: “Virus, angiogenesi e tumori”, in programma sempre il 4 settembre , a partire dalle ore 11,15, nell’Aula Magna dell’Ateneo di Arcavacata. RENDE (Cs) - Concerto Nannini Dopo aver presentato i live di Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Cristiano De Andrè, Paola Turci e Marina Rei, Roy Paci e gli Aretuska, Malika Ayane, Ludovico Einaudi, Pooh, Bandabardò e diversi eventi speciali tra cui il "Lamezia Demofest", "Bothanica" dei Momix ed il concerto per San Francesco di Paola con Noa e Mira Awad, si va verso la chiusura della parte estiva della XXIII edizione di "Fatti di Musica Radio Juke Box 2009", la rassegna del miglior live d’autore ideata e diretta da Ruggero Pegna, con il concerto di Gianna Nannini. Cresce l’attesa, infatti, per l’unico concerto in Calabria del "Dream tour 2009" della Nannini, programmato nell’ambito di

"Fatti di Musica" per il prossimo 6 settembre alle ore 21.30 allo Stadio "M. Lorenzon" di Rende, alle porte di Cosenza. Anche per la Nannini è già pronto il "Riccio d’Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco, premio ai "Migliori live italiani dell’anno", già ritirato dalla rocker senese per il tour "Grazie" nel 2006. Gianna Nannini sarà accompagnata sul palcoscenico di Rende dalla sua rockband internazionale: Giacomo Castellano, chitarre, Thomas Lang, batteria, Hans Maahn, basso, Christian Rigano, tastiere e Davide Tagliapietra, chitarre. Il pubblico potrà accedere sul manto erboso del rettangolo di gioco fin sotto il palco. L’evento ha il Patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Calabria, della Provicnia di Cosenza e del Comune di Rende ed è anche incluso nel cartellone del "Settembre Rendese". I biglietti al prezzo di 34.50 euro, compreso diritti di prevendita, sono disponibili nelle prevendite abituali ed in tutti i punti ticketone.Online anche al sito www.ticketone.it.


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Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani 51 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Proseguiranno fino al prossimo 8 settembre a San Pietro a Maida, i festeggiamenti di Mari Ss della Luce

Premio giovani a S.Luca IL CARTELLONE

Fino al prossimo 6 settembre il mercatino d’antiquariato di S.Lucido

Informazioni allo 0968.441888 oppure al sito internet www.ruggeropegna.it. Prevendite abituali: Cosenza: Inprimafila, 0984.795699; Bar Giulia, 0984.31042; Rende: Su di giri (Metropolis), 0984.467755; Time Out, 0984.402122; Acri: Bar dell´Annunziata, 389.1587041; Amantea: Bar Santina, 0982.41135; Botricello: Bar Royal, 0961.967173; Catanzaro: Bar Mignon, tel. 0961.741000; Catanzaro Lido: Bar Cremino, 0961.34370; Castrovillari: Dany Music, 0981.27084; Corigliano Scalo: Bar Gargiulo, 0983.885835; Corigliano Schiavonea: Bar Aladin, 0983.856082; Crotone: Boutique Top Teen, 0962.21889; Davoli: Check Sound, 0967.572705; Diamante: Suoni ed Ultrasuoni, 0985.876078; Gioia Tauro: Bar Royal, 0966.500963; Gizzeria Lido: Bar Pino, 0968.97696; Guardia Piemontese: Edicola Fuoco, 0982.94067; Lamezia Terme: Uffici Pegna, 0968.441888; Crash & Clap, 0968.27538; Maida: Bar Centro Due Mari (piano terra), 0968.754261; Montalto: Bar San Giuseppe, 0984.939589; Pizzo: Bar Dante, 0963.534150; REGGIO C.: Boutique Taxi, 0965.332383; Roccella J.: Remix, 0964.863421; Rossano: Centro Ottico Pugliese, 0983.513516; Scalea: Pasticceria De Chiara, 0985.20270; S. Giovanni In Fiore : Bar Fly, 0984.970283; Siderno: Bar Tentazioni; Soverato: Quelli del Toto, 0967.521189; Trebisacce: Ionio Travel, 0981.500777; Vibo Valentia: Discomania, 0963.42250; Circuito Ticketone SAN LUCA (Rc) - Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Disegnare. L’accademia nazionale di San Lucarilancia il suo tradizionale premio giovani che quest’anno saràdedicato al disegno. Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe, che parteciperanno a una seconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenterà i suoi lavori in una esposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti. Tra questi verranno segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stesso giorno dell’inaugurazione della seconda mostra ( 27 novembre ), saranno ufficialmente proclamati e riceveranno 5.000 Euro ognuno per l’acquisto di un’opera per le collezioni dell’Accademia SAN LUCIDO (Cs) - Mercatino d’antiquariato L’Associazione Culturale Angelo Grande comunica che tutti i venerdì dalle 19, fino al 18 settembre , si terra a San Lucido, lungo la strada panoramica della cittadina, il mercatino d’antiquariato, vecchi, artigianato e collezionismo. S. PIETRO M. (Cz) - Festeggiamenti Solenni festeggiamenti di Maria Ss della Luce, S. Pietro Magisano (Cz). Programma: 6 settembre ore 21.30 Gran concerto bandistico “Citta di Montescaglioso” (Mt); 7 settembre ore 21,30 spettacolo Cabaret “Chissu è de nostri” con Piero Procopio; 8 settembre ore 21,30 “Jenni B” in concerto ingresso libero ore 24,00 spettacolo pirotecnico della ditta Frustaci-Parrotta di Taverna (Cz). S. SEVERINA (Kr) - Artisti Mediterraneo Il 5 settembre , alle ore 18.00, nelle sale del Castello di Santa Severina (Crotone) si inaugurerà la Mostra Internazionale d’Arte contemporanea dal titolo “Artisti dell’area del Mediterraneo”. Il Castello di Santa Severina presenta il secondoappuntamento in Calabria dell’Evento D’Arte Contemporanea itinerante inItalia, dopo il successo dell’aprile scorso al Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia. Il progetto artistico-culturale è di Enzo Angiuoni è in programma dal 5 al 14 settembre . La Rassegna è a cura di Rosa Spina. La presentazione della Mostra è affidata al Prof. Massimo Pasqualone. All’inaugurazione interverranno, l’ideatore del progetto artistico – culturale M° Enzo Angiuoni di Avellino, la Prof.ssa Rosa Cosco Giornalista e Letterata di Catanzaro, il Prof. Cesare Mulè Storico e Letterato di Catanzaro, la Dott.ssa Lucia Basile Critico d’Arte di Taranto; coordina gli interventi la vice presidente dell’Associazione Studio Rosart di Catanzaro, Prof.ssa Luciana Cricelli.Presenzierà la cerimonia il Sindaco di Santa Severina Dott. Bruno Cortese.

Nelle Sale del Castello esporranno un gruppo di artisti di diversa provenienza sia geograficache stilistica, ma che hanno reso tutti ugualmente, nella propria ricerca, la diversità espressiva una ricchezza da condividere; e allo stesso tempo una testimonianza che l’arte al di sopra di ogni pregiudizio può essere un mezzo di confronto e di dialogo. Artisti: Claudio Feruglio di Padova; Augusto Ambrosone di Avellino; Enzo Angiuoni di Avellino; Pippo Spina di Cosenza; Francesco Mirenzio di Satriano (Cz); Letizia Caiazzo di Piano di Sorrento (Na); Giancarlo Caneva di Cividale del Friuli (UD); Roberto Di Giampaolo di Silvi Marina (Te); M. Teresa Di Nardo di Taranto; Piero La Rosa di Soverato (Cz); Nicola Guarino di Teora (AV); Nadia Lolletti di Sulmona (AQ); Nelly Sanzi di Catanzaro; Marinka di Bari; Antonia Acri di Crotone; Rosa Spi-

na di Catanzaro; Kika Bohr di Milano. In esposizione le ceramiche di Michela Angiuoni. La mostra è accompagnata da un catalogocon cinquanta tavoli a colori delle opere, con testi critici, diMassimo Pasqualone, Lucia Basile e Carlo Roberto Sciascia. L’esposizione,che gode del patrocinio del Comune di Santa Severina, Assessorato allaCultura, è promossa dalle Associazioni Culturali ArtEuropa di Avellinoe Aura di Udine e rientra nell’ambito delle attività artisticoculturali dell’Associazione Culturale Studio Rosart Catanzaro; essa faparte di una serie di mostre che il progetto artistico – culturale di Enzo Angiuoni sta proponendo in vari prestigiosi luoghi espositivi in tutta l’Italia, adagiati nel mar Mediterraneo, che sono stati testimoni di numerosi passaggi di popoli e di diverse culture che hanno subito influenze culturali e geografiche.


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"Napul’è la storia della musica napoletana.." viaggio musicale dal classico al moderno a Serrastretta

Champagne a Soveria IL CARTELLONE

Visite guidate nelle storia e valorizzazione aree montane a Taverna

S. SEVERINA (Kr) - Festival del mondo arabo Festival internazionale del mondo arabo dal 20 al 26 settembre 2009 .Programma: 20 settembre , ore 17.00,SantaSeverina inaugurazione Festival allapresenza delle massime autoritàlocali ed esponenti del mondo arabo;ore 18.00, presso Castello di Santa Severina, inaugurazione della mostra di Fathi Hassan; ore 19.00, presso il cortile del castello diSanta Severina; "Il baccalà non teme lo straniero"; rappresentazioneteatrale con Rossana Gay, Raffaele Brancati, Gianni Cannata, GermanoCherchi, Iancu Persic, Roberto Quagliarella, Mavis Castellanos, Lunella Cherchi, Rossella Cicero, Renata Mezenov Sa; ore 20.00, Santa Severina momento letterario e gastronomico con la partecipazione di Francesca Marchese; giorno 21 settembre , ore 10.00, a Crotone, incontri istituzionali; ore 17.00, Crotone, inaugurazione della mostra di Jacque Guenot, ordinario di geometria all’Unical; esposizione sulla matematica e i suoi sviluppi nel mondo arabo ed europeo; ore 21.00, presso la villa comunale di Crotone, concerto dell’orchestra di Fez, musica classica andaluso - magrebina; giorno 22 settembre , ore 9.00, Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, visita Le Castella, momento musicale e recitativo al monumento di Uccialì; ore 18.00, giardino S. Domenico, Santa Severina, educazione alla salute nel mondo arabo, a cura di Silvano Cavarretta; ore 20.00, Santa Severina, momento gastronomico e letterario con la partecipazione di Francesca Marchese; ore 22.00, cortile del castello di Santa Severina, "Hijab o del confine", teatro sul velo a cura della fondazione Aida di Verona, per la regia di Letizia Quintavalla; 23 settembre , ore 9.00, Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, convegno su "Donna, immigrazione, diritto e religione nel mondo arabo"; ore 19.00, Santa Severina, incontro con Thaar Ben Jelloun; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.30, piazza Campo, Santa Severina, concerto arabo jazz "Haoma trio"; ore 22.45, piazza Campo, Santa Severina, "Pane nudo", proiezione cinematografica a cura di Antonella Grasso; 24 settembre , ore 9.00, Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, mostra di Saloua Jabeur; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.00, Santa Severina, concerto Takadum e danza del ventre; ore 22.30, giardino di San Domenico, Santa Severina, "Io e l’altro" proiezione cinematografica a cura di Antonella Grasso; giorno 25 settembre , ore 9.00, Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 10.00, salone scuderie del castello di Santa Severina convegno "L’Islam e l’Europa: la percezione del domani. Mediterraneo e processo di Barcellona". Tavola rotonda a cura diGianfranco Bertolo, direttore scientifico del CeSEm,docente di Storia dei trattati e politica internazionale, Università Statale degli Studi di Milano; ore 21.00,presso la villa comunale di Crotone concerto dell’orchestra di Tangeri;giorno 26 settembre , ore 9.00, a Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, Santa Severina, visita stand artigianali; ore 20.30, Santa Severina, saluto di chiusura; ore 21.00, Santa Severina "Madame Plaza". Progettocoreografico di Bouchra Ouizguen. Interpreti e musica: Fatima El Hanna,Fatima AïtBen HmadNaïma Sahmud, Bouchra Ouizguen "Ahat" cantato e composto daYoussef El Mejjad, luci: Hamid Fardjat, costumi: NouredineAmir, responsabile produzione: Michel Laurent; ore 22.00, SantaSeverina concerto dell’orchestra di Tangeri SERRASTRETTA (Cz) - Concerto Zecchino Sabato 12 settembre a Serrastretta alle ore 22.00, Lorenzo Zecchino in concerto. Il cantautore si esibisce con la sua band di 6 elementi in Napul’è la storia della musica napoletana... un viaggio musicale dal classico al moderno una serata piena di musica e grandi successi e grandi emozioni. Per info 340.0840020

SORIANO C. (Vv) - Teatro Canzone Il 6 settembre alle ore 21 a Soriano Calabro si terrà l’evento "Teatro Canzone" con gli Arangara e Carlo Lucarelli. SOVERATO (Cz) - Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoledì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke; venerdì francysdrag queen; domenica scandalo con tesy voice superkaraoke. SOVERATO (Cz) - Asso di Quadri Asso di quadri presenta: opere in permanenza ad olio e serigrafia del maestro Franco Azzinari. Presso Asso di Quadri si ammirano le opere di F. Scarpino, Mimmo Rotella, Salvatore Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi(allievo di Fiume), De Michelis, Romano Mussolini, Treccani e altri artisti. Info: 0961/996618. SOVERATO (Cz) - Conferenza stampa Oggi, alle ore 12.00 presso la sala Giunta di Palazzo di città, il sindaco Raffaele Mancini terrà una conferenza stampa sulla chiusura della stagione estiva 2009 e sulla situazione politica. SOVERATO (Cz) - Cerimonia Cerimonia di passaggio di consegne presso la Capitaneria di Porto di Soverato. Venerdì 4 settembre alle ore 10.30. SOVERATO (Cz) - Degustazione piatti tipici Venerdì 4 settembr e alle ore 20.30 presso il Lido San Domenico di Soverato, si terrà la seconda edizione della Degustazione dei piatti tipici al peperoncino di Soverato. Il menù dal costo di 16 euro prevede: Calabritto alla ’nduja, penne all’arrabbiata, melanzane ripiene, spatola in tortiera, insalata di pomodori alla calabrese, cocomerata finale. La

serata sarà allietata dal gruppo musicale "I senza vergogna". SOVERIA M. (Cz) - Serata Champagne Il 4 settembre l’agriturismo La rosa nel bicchiere in collaborazione con l’azienda Banfi, propone un menù degustazione con abbinamento di champagne. TAVERNA (Cz) - Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 - 368/7376942 329/9149079 - 347/8871177- www.calabriaguide. it. TAVERNA (Cz) - Valorizzazione aree montane Giorno 5 settembre presso il Centro Visite "Antonio Garcea" di Villaggio Mancuso si terrà il primo tavolo tecnico per la valorizzazione delle aree montane relativo al progetto di sviluppo turistico del Sistema Turistico Locale della Provincia di Catanzaro “Terre fra due mari”. Attraverso questi tavoli di concertazione si procederà ad un vaglio tecnico di tali proposte e, soprattutto, ad un coordinamento delle stesse nell’ambito di un progetto unitario di sviluppo turistico, che possa portare alla commercializzazione di pacchetti turistici integrati e motivazionali in grado di attrarre sia il mercato interno che quello estero. TAVERNA (Cz) - "Parole ad Arte", mostra Fino al 31 ottobre 2009 nello storico Complesso Monumentale di San Domenico, sede del Museo e della Galleria d’Arte Contemporanea di Taverna (Cz), è visitabile la mostra "Parole ad Arte", trenta


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Mercoledì 2 Settembre 2009 il Domani 53 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Domani il presidente di Italia dei valori, Di Pietro, incontrerà pubblico e stampa a Catanzaro e Cosenza

Autunno al parco a Tiriolo IL CARTELLONE

Concerto di violino e pianoforte presso la chiesa di Tropea

dipinti, installazioni, polimaterici, libri opera, di noti artisti, tra gli altri, quali: Mirella Bentivoglio, Vincenzo Accame, Luciano Caruso, Simona Weller, William Xerra, Mario Parentela e Valiero, appositamente selezionati dalla Collezione d’Arte Contemporanea del museo che ha promosso e organizzato la rassegna nell’ambito dell’ottava edizione di "Vis Musicae" e per la prossima quarta edizione di "Ottobre Piovono Libri". La mostra dedicata all’affascinante tema della "Poesia Visiva" è curatada Giuseppe Valentino, direttore dell’Istituzione Culturale del Comunedi Taverna; visitabile tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il lunedì. TIRIOLO (Cz) - Mostra fotografica e di arte sacra L’Associazione VideoFotografica "L’Obiettivo" Onlus, di Tiriolo, in collaborazione con l’Associazione Culturale "Ernesto De Martino", e l’Associazione Culturale "Lignarius", ha ideato una mostra fotografica e di arte sacra intitolata "Odegitria - testimonianze di un popolo in movimento". La mostra, patrocinata dall’Uif, (Unione Italiana Fotoamatori) allestita aTiriolo, nella splendida dependance del Residence Due Mari, sita in via Castello, cuore dell’incantevole centro storico, rimarrà aperta al pubblico fino al 27 settembre 2009 , dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00. La mostra di arte sacra è statarealizzata dagli artisti tiriolesi Daniele Mazza e Tommaso Leone, iquali hanno esposto oggetti di grande valore e di vanto per tutta la comunità tiriolese. TIRIOLO (Cz) - "Muoversi", concorso fotografico L’Associazione videofotografica "l’Obiettivo" Onlus di Tiriolo, con il patrocinio dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dell’Uif (unione Italiana Fotoamatori) della Comunità Montana dei Monti Reventino-Tiriolo e Mancuso, del Comune di Tiriolo - Assessorato alla Cultura, del mensile Turismo in Calabria-Magazine, da Photo4U, dal Residence Due Mari e da numerosi altri partner, organizza in occasione del 12° anno associativo, la 12ª edizione del Concorso Fotografico Nazionale edizione digitale Città di Tiriolo dal titolo "Muoversi, un viaggio nel movimento totale, dal movimento estremo al quotidiano vivere, una riflessione, un’interpretazione, una lettura sintetica del movimento a 360 gradi". Il concorso prevede che ogni concorrente inviifino a 4 foto digitali all’indirizzo di posta elettronicaconcorsi@asobiettivo.itentro e non oltre il 29 novembre 2009 . Le foto in concorso, saranno valutate da una giuria di esperti,nominatadall’Associazione, il cui giudizio è insindacabile. Numerosiipremi daassegnare ai vincitori; si parte da un premio in denarodieuro.250,00per il primo classificato, per arrivare a euro 100,00 per il terzo classificato; altri premi saranno assegnati nel corso dellamanifestazione. Parte dell’incasso, sarà devoluto inbeneficenzaall’Aism. Le fotopremiate e quelle ammesseal concorso,saranno oggettodi una mostravirtuale, quindi pubblicatesul sitointernet dell’Associazione consultabile all’indirizzowww.assobiettivo.it TROPEA (Vv) - Concerto violino e pianoforte A Tropea il 3 settembre . Concerto violino e pianoforte. Alle 22 presso la Chiesa Michelizia. VAZZANO (Vv) – “Subsicinum 2009 Dal 3 al 6 settembre 2009 avrà luogo in Vazzano (Vv) il campo di addestramento alla Protezione Civile denominato “Subsicinum 2009” organizzato dal comitato provinciale Cri di Vibo Valentia in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Vazzano ed il Centro servizi volontariato di Vibo Valentia. Al campo scuola parteciperanno i volontari della Croce Rossa Italiana delle cinque provincie calabresi nonché quelli delle associazioni di volontariato iscritte al Centro Servizi Volontariato di Vibo Valentia. Durante il campo sono previsti 13 corsi satellite su materie inerenti la protezione civile. Ha assicurato la propria partecipazione anche in qualità di docente il Commissario Nazionale dei Volontari del Soccorso Cri Roberto Antonini.

Peculiarità di “Subsicinum 2009” saranno il corso aperto alla partecipazione della popolazione previsto per giorno 5 settembre 2009 e l’esercitazione finale di protezione civile prevista per le ore 9.00 di giorno 6 settembre 2009 con la quale verrà simulata l’evacuazione di un quartiere del Comune di Vazzano e delle vie afferenti l’area di attesa n°3 (campo di calcetto) individuata nel piano comunale di protezione civile. VIBO V. - Tourist Shuttle E’ stato prorogato fino a sabato 12 settembre il servizio gratuito di trasporto pubblico istituito dalla Provincia di Vibo Valentia per mettere in collegamento l’aeroporto di Lamezia Terme con tutte le principali località turistiche della Costa degli Dei. A darne notizia sono il presidente Francesco De Nisi e l’assessore al Turismo, Gianluca Callipo, promotore dell’iniziativa. Due i pullman impiegati sulla tratta Lamezia-Nicotera, per 12 corse al giorno, dalle 8.30 di mattina all’una e 45 di notte.%u2028 VIBO V. - Festival del parco A Vibo Valentia il 5 settembre . Festival del parco, dalle 21 al Parco delle Rimembranze. CALABRIA - Rassegna Urbanistica L’Inu informa della 1° Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) dal 23 al 27 novembre . Tre le tappe: Rossano (Cs) il 23 novembre ; Catanzaro 24 e 26 novembre ; Reggio Calabria 27 novembre . La Rur vuole avviare una riflessione sulla nuova stagione di pianificazione in Calabria con dibattiti e confronti sulle prospettive per il prossimo futuro. CALABRIA - Incontri con Di Pietro

Il presidente di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sarà in Calabria il prossimo giovedi 3 settembre . Alle ore 11.30, presso il Benny Hotel di Catanzaro, incontrerà i giornalisti in conferenza stampa. Alle 18.00 a Cosenza, nel Salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, parteciperà all’incontro: "Calabria, ruolo e prospettive di IdV nelle istituzioni". ROMA - Festa della Calabria nel mondo Anche quest’anno la C3 rinnova l’invito per la XVIII Festa della "Calabria nel Mondo". La premiazione sarà preceduta dal recital spettacolo di poesia emusica di Corrado Calabrò, poeta di fama internazionale epresidentedell’autorità per le garanzie delle comunicazioni. Sarà la città diRoma, e nellospecifico l’Auditorium Conciliazione in Via della Conciliazione,4 adospitare il 14 ottobre , alle 18.00, lo spettacolo di poesia e musica interpretato come sempre da Daniela Barra e Walter Maestosi, accompagnati al pianoforte da Giovanni Monti.

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il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009

APPUNTAMENTI ESTATE Alle battute finali il concorso naziionale di Miss Italia, le due bellezze calabresi in gara suddivise nei gruppi a tema

Ilaria la vamp, Maria la sportiva La bionda cosentina e la mora catanzarese sfidano le reginette del Belpaese Ilaria la vamp e Maria la sportiva. Suddivise così in due gruppi separati le nostre belle calabresi si stanno preparando al grande momento della finale di Miss Italia. Le ragazze, impegnate in questi giorni nelle registrazioni delle clip e nelle prove degli abiti delle tre serate di Raiuno, incontrano - quasi ogni giorno - i genitori, fratelli, amici e fidanzati. Nella hall del Grand Hotel Terme Astro di Tabiano, dove alloggiano, prendono vita tanti quadretti familiari: c’è chi si isola in lunghi abbracci e chi fa le foto alle miss in divisa; c’è chi non vuole perdere neanche un minuto e comincia a raccontare le intense giornate di preparazione alle finali del Concorso. Intanto, hanno preso il via i sopralluoghi alle locations in cui si svolgeranno le riprese per le clip Rai. Il primo luogo scelto per le registrazioni è il Golf e Country Club di SalsomaggioreTerme, dove si è recato il gruppo delle "Vamp" del quale fa parte la calabrese Ilaria Faragò. Il club, inserito in 70 ettari di verde, sulle colline che circondano la cittadina termale, ha fatto da cornice naturale alla bellezza delle miss in gara. Le "Romantiche", invece, sono andate al Castello di Scipione, costruito nel XI secolo dai Marchesi Pallavicino. Il Castello si innalza sulle colline che dominano il parco naturale dello Stirone, a pochi minuti da Salsomaggiore, in un piccolo e suggestivo borgo di ori-

gine medioevale. Il gruppo di miss ha posato nello splendido giardino delle ortensie. Il grupppo "Trendy" e "Sportive" - del quale fa parte la Miss Calabria Maria Perrusi - si è recato alle Terme Berzieri dove le ragazze sono state impegnate rispettivamente in performance su un tappeto elastico e nelle piscine termali. Maria Perrusi ha infatti girato presso le Terme Berzieri dei video che saranno poi riproposti durante le serate in diretta Rai Uno del 12 - 13 e 14 settembre.Ecco le schede e le foto delle nostre 2 miss apparse sul sito di Miss Italia. Maria Perrusi nata a Cosenza (CS) il 13 settembre 1991 sotto il segno della Vergine,vivea FiumefreddoBruzio e quest’anno dovrà frequentare il quinto anno all’Istituto Tecnico Ragioneria "Pizzini" di Paola. Occhi verdi, capelli castani, Maria è alta m. 1,82. La mamma, Lina, è casalinga,il papà, Francesco,è operaio ed è per la figlia Maria un esempio da seguire. "Mio padre racconta - ha vissuto 25 anni in Svizzera per lavorare e poter mantenere la nostra famiglia. Ci raggiungeva in Calabria una volta al mese. Per me questa lontananza è stata difficile da sostenere. Motivo di imbarazzo durante l’adolescenza è stata anche la sua altezza e la sua fisicità: "Sono altissima, bionda, congliocchiverdi:nonrappresento certo la tipica bellezza mediterranea e, in un paese di tre mila abitan-

ti, non è facile passare inosservata". Maria ha due fratelli: Giuseppe, 24 anni e Davide, 21, molto gelosi di lei. Il suo sogno è diventare una modella o, in alternativa, una fisioterapista. Pratica pallavolo, nuoto e ha studiato danza da piccola. Maria è un’ottima cuoca. Il suo motto è "essere qualcuno per non essere chiunque". Le sue cantanti preferite sono Laura Pausini e Celine Dion; la sua squadra del cuore è la Juventus e Alessandro Del Piero lo sportivo preferito.Ha dapprima vinto la fascia di Miss Camelot (a Rende,), poi la finale regionale di Zagarise (CZ) ed infine la finalissima di Serra San Bruno con la fascia di Miss Calabria 2009. Ilaria Faragò è nata a Catanzaro il 12/05/1991 sotto il segno del Toro e vive a Catanzaro Lido. Occhi marroni e capelli neri, Ilaria è alta m.1,76. La mamma, Silvana, è casalinga, il papà, Massimiliano, fa invece l’autista. Ha due sorelle, Daniela e Cristina. Frequenta l’ultimo anno di ragioneria - ha deciso di non proseguire gli studi all’università - e vorrebbe fare un corso di recitazione per diventare attrice. Tra i suoi hobby, le sfilate, la lettura, il canto e il ballo. Ha vinto la fascia di Miss Soverato e poi la finale regionale di Badolato con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza Calabria. Entrambe hanno le carte in regola per conquistare un sogno. E La Calabria tifa per loro!


il Domani Mercoledì 2 Settembre 2009 55

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Spettacoli e tv

filmintv Rete4 ore 16.30 08.00 09.00 09.30 09.35 10.40 11.25 11.30 11.40 13.30 14.00 14.10 15.00 16.45

TG1 - CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG1 (Ultime notizie) TG1 FLASH (Ultime notizie) LINEA VERDE - METEO VERDE (Ambiente) 14 DISTRETTO APPUNTAMENTO AL CINEMA TG1 - CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LA SIGNORA IN GIALLO (Poliziesco) TELEGIORNALE (Ultime notizie) TG1 ECONOMIA (Affari) VERDETTO FINALE IL MARESCIALLO ROCCA 4 COTTI E MANGIATI

“Le pagine della nostra vita” Film - ore 21.20 con Ryan Gosling 17.00 17.10 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35 23.40 00.50 01.20 01.50 01.55 02.00 02.30 02.55 03.15 04.45 05.30 05.45 06.05 06.10

TG1 (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LE SORELLE MCLEOD IL COMMISSARIO REX REAZIONE A CATENA (Spettacolo con giochi) TELEGIORNALE (Ultime notizie) SUPERVARIETÀ LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA (Romantico) TG1 (Ultime notizie) PASSAGGIO A NORD OVEST TG1 NOTTE (Ultime notizie) SPECIALE CINEMATOGRAFO. 66 MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2009 CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) RAI EDUCATIONAL MAGAZZINI EINSTEIN - LO SPETTACOLO DELLA CULTURA (Cultura) SUPERSTAR LINDA E IL BRIGADIERE COMPAGNI DI SCUOLA HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) TORTE IN FACCIA! - STANLIO & OLLIO

CANALE 08.00 08.30 09.00 11.00 13.00 13.41 14.10 14.46 17.07 17.45 17.53 18.50 20.00 20.31 21.20

TG5 MATTINA (Ultime notizie) FINALMENTE SOLI (Sitcoms) IL GRUPPO (Commedia) FORUM TG5 (Ultime notizie) BEAUTIFUL (Telenovela) CENTOVETRINE (Telenovela) LE MOGLI DI GABRIEL (Dramma) SOLO DESSERTS (Commedia) TG5 MINUTI (Ultime notizie) SOLO DESSERTS (Commedia) SARABANDA TG5 (Ultime notizie) PAPERISSIMA SPRINT RENDEZ VOUS A PARIGI (Romantico)

“Rendez vous a Parigi” Film tv - ore 21.20 con Bernard Yerlès 23.11 01.30 02.00 02.32 02.45 03.42 04.13 05.31 06.00 08.00

MATRIX ESTATE (Attualità) TG5 NOTTE (Ultime notizie) PAPERISSIMA SPRINT MEDIASHOPPING (Acquisti) SUMMERLAND TG5 NOTTE (Ultime notizie) SUMMERLAND TG5 NOTTE (Ultime notizie) TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) TG5 MATTINA (Ultime notizie)

08.10 LE ULTIME AVVENTURE DEL MAESTRO ZORORI 08.35 SHAOLIN WUZANG (Animazione) 09.00 SPECTACULAR SPIDERMAN (Animazione) 09.20 CODE LYOKO (Animazione) 09.45 I MISTERI DI SILVESTRO E TITTI (Animazione) 10.10 PUCCA (Animazione) 10.25 RAI EDUCATIONAL (Cultura) 10.40 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 11.25 ORGOGLIO - CAPITOLO TERZO 13.00 TG2 - GIORNO (Ultime notizie) 13.30 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 13.45 TG2 SÌ VIAGGIARE 13.50 MEDICINA 33 (Salute) 14.00 7 VITE (Sitcoms) 14.25 NUMB3RS (Poliziesco) 16.00 LAS VEGAS 17.25 DUE UOMINI E MEZZO (Sitcoms) 17.45 SHAUN, VITA DA PECORA (Animazione) 18.00 METEO 2 (Ultime notizie) 18.05 TG2 - FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 18.10 RAI TG SPORT 18.30 TG2 (Ultime notizie) 19.00 X FACTOR 19.35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 20.30 TG2 - 20.30 (Ultime notizie) 21.05 GHOST WHISPERER 22.40 ANNA WINTER - IN NOME DELLA GIUSTIZIA (Poliziesco) 23.30 TG2 (Ultime notizie) 23.45 LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 00.50 X FACTOR 01.20 RAI SPORT - REPARTO CORSE 01.50 METEO 2 (Ultime notizie)

08.05 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.05 LA CASA DEI SETTE FALCHI (Poliziesco) 10.40 COMINCIAMO BENE ESTATE (Talk show) 12.00 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE

“La nuova squadra” Serie tv - ore 21.10 con Toni Sperandeo

01.55 APPUNTAMENTO AL CINEMA 02.00 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 02.15 LA PIOVRA 2 (Poliziesco) 03.20 EFFETTO IERI 03.40 CERCANDO CERCANDO

ITALIA

RETE

08.00 BENTORNATO TOPO GIGIO (Animazione) 08.15 LE AVVENTURE DELLA DOLCE KATY (Animazione) 08.40 UNA PER TUTTE, TUTTE PER UNA (Animazione) 09.10 I FLINTSTONES (Animazione) 09.40 UGO LUPO (Animazione) 09.50 PHIL DAL FUTURO 10.20 XENA PRINCIPESSA GUERRIERA 11.20 BAYWATCH 12.25 STUDIO APERTO (Ultime notizie) 13.02 STUDIO SPORT 13.40 DETECTIVE CONAN (Animazione) 14.05 ONE PIECE - TUTTI ALL’ARREMBAGGIO! (Animazione) 14.30 FUTURAMA (Animazione) 15.00 DAWSON’S CREEK 15.55 IL MONDO DI PATTY (Telenovela) 16.50 SLEEPOVER CLUB (Sceneggiato a puntate) 17.25 SUPERMAN (Animazione) 17.50 TEEN TITANS (Animazione) 18.05 SPIDERMAN - L’UOMO RAGNO (Animazione) 18.28 STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) 19.00 STUDIO SPORT 19.25 LOVE BUGS 3 (Sitcoms) 19.40 BUONA LA PRIMA! (Sitcoms) 20.15 MERCANTE IN FIERA (Spettacolo con giochi) 21.10 THE MENTALIST 23.00 OMEN - IL PRESAGIO (Orrore) 23.57 TGCOM (Ultime notizie) 00.03 OMEN - IL PRESAGIO (Orrore) 01.05 XV CAMPIONATO MONDIALE DI PUGILATO (Pugilato) 02.05 STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie) 02.20 TALENT 1 - PLAYER

08.30 09.45 10.35 11.30

“The mentalist” Telefilm - ore 21.10 con Simon Baker 03.00 03.55 04.15 05.05

KILLER INSTINCT MEDIASHOPPING (Acquisti) KILLER INSTINCT MEDIASHOPPING (Acquisti)

(Italia, ‘71) Un bambino miracolato cresce tra i frati di un convento in attesa di un sogno che confermi la sua vocazione. Una volta adulto, scoprirà di colpo la vita e il sesso, sposando la figlia di un farmacista anarchico. Commedia

La 7

12.25 COMINCIAMO BENE ESTATE (Talk show) 13.00 COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E... 13.05 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 (Ultime notizie) 14.45 COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E... 15.00 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.05 TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) 16.30 RAI SPORT 17.15 ARSENIO LUPIN 18.10 GEO MAGAZINE 2009 (Natura) 18.25 METEO 3 (Ultime notizie) 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB PRESENTA AL LIDO VENEZIA CINEMA 2009 (Attualità) 20.15 WIND AT MY BACK 20.35 UN POSTO AL SOLE D’ESTATE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 LA NUOVA SQUADRA (Poliziesco) 23.15 TG REGIONE (Ultime notizie) 23.20 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 23.50 METEO 3 (Ultime notizie) 23.55 STRADE BLU - LA PROVINCIA AMERICANA AL TEMPO DELLA CRISI 00.45 RAI EDUCATIONAL OFF HOLLYWOOD 2009 SPECIALE VENEZIA (Cultura) 01.15 APPUNTAMENTO AL CINEMA 01.20 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE VENT’ANNI PRIMA (Cinema) 02.00 RAINEWS 24 (Ultime notizie) 03.00 NEWS METEO (Ultime notizie) 03.40 RIFLETTENDO CON... (Attualità) 03.45 USA 24 H

“Ghost whisperer” Telefilm - ore 21.05 con Jennifer Love Hewitt

“Per grazia ricevuta” con Nino Manfredi

ore 14.00

“Ispettore Brannigan” con John Wayne

17.05 WALKER PAYNE (SkyCinemaPiu24) 17.10 IL CUCCIOLO (SkyCinemaClassics) 17.25 IL CLUB DI JANE AUSTEN (SkyCinemaFamily) 17.55 CRASH AND BURN - DANNATAMENTE VELOCI (SkyCinemaMax) 18.00 VACANZA IN PARADISO (SkyCinema1) 18.25 LE QUATTRO PIUME (SkyCinemaMania) 19.05 ASSAULT ON PRECINCT 13 (SkyCinemaPiu24) 19.10 MICHAEL CLAYTON (SkyCinemaHits) 19.15 TUTTA COLPA DI SARA (SkyCinemaFamily) 19.20 UN GIORNO A NEW YORK (SkyCinemaClassics) 19.25 VUOTO D’ARIA (SkyCinemaMax) 19.30 CHE FATICA FARE LA STAR! (SkyCinema1) 21.00 LOVE GURU (SkyCinema1)

(Gb, ‘75) Un ruvido ispettore di polizia americano va in trasferta a Londra per catturare uno spacciatore e feroce assassino: dovrà vedersela sia con i delinquenti che con i colleghi inglesi che ostacolano il suo lavoro. Poliziesco

Italia1 ore 23.00

“Omen - Il presagio” con Mia Farrow

(Usa, ‘03) Una coppia, che non può avere figli, prende in affidamento un neonato. Ma si ritrova un bambino dai poteri diabolici, che prima fa impazzire persone ed animali, poi comincia a uccidere chi ostacola i suoi progetti. Horror

“Philadelphia” Film - ore 21 su SkyCinemaMania con Tom Hanks

21.15 22.35 22.55

La Mastroianni nel suo ruolo più importante

Chiara è emersa dal caos familiare

HUNTER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) GIUDICE AMY TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

23.00 23.05 23.10 00.00 00.15

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.10 18.05

“Julie Lescaut” Telefilm - ore 21.10 con Véronique Genest 11.40 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) 12.30 UN DETECTIVE IN CORSIA 13.25 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 13.30 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 HAMBURG DISTRETTO 21 (Poliziesco) 16.10 SENTIERI (Telenovela) 16.30 PER GRAZIA RICEVUTA (Commedia) 17.07 TGCOM (Ultime notizie) 17.14 PER GRAZIA RICEVUTA (Commedia) 18.45 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 18.55 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 19.35 TEMPESTA D’AMORE 20.30 WALKER, TEXAS RANGER 21.10 JULIE LESCAUT (Poliziesco) 23.20 THE UNIT 00.15 INABISSATI (Dramma) 02.10 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 02.33 CLIP PARADE 23 03.10 UNA SPADA PER BRANDO (Azione) 04.50 COME ERAVAMO 05.20 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 05.40 LA GRANDE VALLATA 06.35 MEDIASHOPPING (Acquisti) 07.05 TUTTI AMANO RAYMOND (Sitcoms) 07.30 QUINCY

Difficile affermarsi se i genitori si chiamano Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve. Ma per Chiara è arrivato il momento grazie a “Non, ma fille, tu n’iras pas danser” di Christophe Honorè. Il ruolo più importante della sua carriera, quello di Lena, donna fragile ma determinata che emerge dolorosamente dal caos familiare. Un copione scritto per lei dal regista che racconta «una storia che mostra quanto la pressione sociale sia presente sulle madri». Il ruolo di Lena è complesso. Divorziata, due figli con cui si reca in Bretagna dove trova la sorella incinta, un padre assente, la madre cattolica che invita l’ex marito di Lena per tentare una riconciliazione.

curiosità dalla rete L’università tedesca dà borse last minute

eBay vende Skype? Lo compra Netscape

Sul web la «borsa last-minute» per i posti rimasti liberi nelle università tedesche. Chi non è stato preso nell’ateneo preferito non aspetterà l’anno successivo: potrà iscriversi in uno non preso in considerazione.

eBay potrebbe cedere Skype a investitori privati, tra cui la Andreessen Horowitz, società di uno dei creatori di Netscape, Marc Andreessen.

La musica Nokia aspetta il 2010 Nokia ha rimandato al 2010 il lancio del suo servizio musicale negli Stati Uniti. In precedenza, si era pensato di iniziare entro il 2009.

Su Youtube i video del russo Medvedev Offensiva on line del leader russo Medvedev, che ha inaugurato il suo canale su YouTube. Ospiterà blog originali del presidente e le sue dichiarazioni. Un anno fa lanciò un videoblog sul suo sito ufficiale.

19.00 20.00 20.30 21.10 23.20 00.50 01.10 01.15 02.15 02.20

SCUSI, DOV’E’ IL WEST? (SkyCinemaClassics) PIU’ TARDI AL BUIO (SkyCinemaMax) IL MIO FINTO FIDANZATO (SkyCinemaPiu24) AMORI SOSPESI (SkyCinemaFamily) PHILADELPHIA (SkyCinemaMania) INFILTRATO SPECIALE 2 (SkyCinemaHits) PRANZO DI FERRAGOSTO (SkyCinemaPiu24) E VENNE IL GIORNO (SkyCinema1) QUEL TRENO PER YUMA (SkyCinemaHits) FIGLIA DEL SILENZIO (SkyCinemaFamily) HOUSE OF 9 (SkyCinemaMax) IL TUNNEL DELL’AMORE (SkyCinemaClassics) LO SPACCACUORI (SkyCinemaMania) LEONI PER AGNELLI (SkyCinemaMania) THE ICE HARVEST (SkyCinemaPiu24) IRON MAN (SkyCinemaPiu24)

OMNIBUS LIFE - ESTATE (Attualità) PUNTO TG (Attualità) DUE MINUTI, UN LIBRO MOVIE FLASH F/X MOVIE FLASH MIKE HAMMER TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) HARDCASTLE AND MCCORMICK (Poliziesco) ISPETTORE BRANNIGAN LA MORTE SEGUE LA TUA OMBRA (Poliziesco) MOVIE FLASH STAR TREK (Fantascienza) LA7 DOC DUE SOUTH - DUE POLIZIOTTI A CHICAGO MURDER CALL TG LA7 (Ultime notizie) VICTOR VICTORIA - SENZA FILTRO LA GAIA SCIENZA COLD SQUAD (Poliziesco) TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH ALLA CORTE DI ALICE DUE MINUTI, UN LIBRO CNN - NEWS (Ultime notizie)

09.00 SUMMER HITS 11.00 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 11.30 TRL TOUR 12.30 ROSWELL 13.30 THE HILLS 14.00 RUN’S HOUSE (Reality-TV) 14.30 SEX... WITH MOM AND DAD (Reality-TV) 15.00 LOVE TEST 16.00 FLASH (Ultime notizie) 16.05 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 16.30 SUMMER HITS 17.00 FLASH (Ultime notizie) 17.05 SUMMER HITS 18.00 FLASH (Ultime notizie) 18.05 J-AX AT MTV MOBILE JESOLO 18.30 CAPAREZZA AT MTV MOBILE JESOLO 19.00 FLASH (Ultime notizie) 19.05 TRL TOUR 20.00 FLASH (Ultime notizie) 20.05 ROSWELL 21.00 MTV THE MOST 22.00 100 GREATEST SONGS OF THE 90S (Pop & Rock) 23.00 FLASH (Ultime notizie) 23.05 THAT’S AMORE! (Reality-TV)



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