il domani

Page 1

Venerdì 02 Settembre 2011

Anno XIV - Numero 241

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

LIBIA

IL RICATTO

Mosca ha riconosciuto il Cnt A Parigi già si parla di elezioni

MANOVRA Quella vera la fa la Gdf: un’evasione da 50 milioni scoperta a Vicenza

Arrestati Tarantini e signora per estorsione al Cavaliere a pag » 4

a pag » 7

a pag » 5

Una campagna internazionale di civiltà che parte dalla Calabria: la donna nigeriana detenuta a Castrovillari sta per essere scarcerata

«Salviamo Kate dalla lapidazione» La battaglia di Franco Corbelli: continua con straordinario successo la petizione on line per la giovane immigrata L’INTERVENTO

Proposte fattibili e reali per il bene del Paese

Sono arrivate al carcere di Castrovillari la disponibilità e la richiesta di accogliere la IL COMMENTO giovane nigeriana. In particolare una offerta precisa in questo senso è arrivata da parte di un istituto di suore di Lodi a pag » 19

CREDITO

di Guido Crosetto

Emendamento Speziali per il lavoro e le imprese

sottosegretario alla Difesa

Con la stessa onestà intellettuale con cui mi sono permesso di esporre le mie idee sulla prima stesura della manovra predisposta dal Governo, questa volta ritengo giustoedoverosoricordare all’opposizione che i cosiddetti saldi richiesti dall’Europasonoassolutamenterispettati e che le varie clausole di salvaguardia presenti garantiscono il risultato del rientro e del pareggio. Ciò non significa che la manovra non possa essere criticata nelle scelte, ma ogni dichiarazione che metta in dubbio la tenuta dei saldi è un regalo alla speculazione ed un danno fatto alle casse del Paese. Sarebbe, invece, più opportuno concentrarsi su proposte fattibili e reali. Proposte sulle quali possibilmente incontrarsi per il bene del Paese piuttosto che scegliere la facile strada della demagogia spicciola in ossequio al potere della Cgil.

ROMA - Per i reati fiscali qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena prevista dal codice penale. E’ quanto prevede l’emendamento firmato dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti e dal relatore Antonio Azzollini depositato in Senato. I Comuni, inoltre, potranno pubblicare sui loro siti i dati relativi alle dichiarazioni dei redditi.

ROMA - Nell’ambito del confronto parlamentare in atto sulla Manovra Finanziaria, il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl, ha presentato un importante emendamento finalizzato ad affrontare in modo positivo per il sistema delle imprese, e senza oneri aggiuntivi per le casse dello Stato, la liquidazionedeicreditivantatinei confronti della Pubblica Amministrazione. «L’annoso problema dei ritardi nei pagamenti - ha commentato il senatore Speziali -, particolarmente grave nel Mezzogiorno e in Calabria, sta comportando gravissime conseguenze per tutto il sistema imprenditoriale del Paese. Molte aziende, peraltro, non essendo in grado di riscuotere quanto loro dovuto, non riescono neanche a onorare debiti fiscali o contributivi». a pag » 8

CATANZARO La Giunta regionale concede al Comune in comodato d’uso l’area Magna Graecia a pag » 14

ISOLA CAPO RIZZUTO Sbarcano 77 immigrati clandestini sulla spiaggia di Le Cannelle a pag » 16

ROSARNO Disposta la tutela personale per il sindaco Elisabetta Tripodi a pag » 18

Zero programmi per rilanciare la crescita di Giuseppe Politi presidente della Cia

Una manovra dannosa, confusa, priva di misure essenziali per la crescita del sistema economico del nostro Paese. Siamo in presenza ancora una volta di tagli indiscriminati e interventi penalizzanti. Per le imprese non vi sono misure adeguate per rilanciare sviluppo e competitività. Un discorso che vale soprattutto per l’agricoltura che, nonostante la sua grande vitalità, è alle prese con una situazione estremamente difficile, con costi in continuo aumento e una burocrazia veramente asfissiante. Eppure le forze sociali nelle scorse settimane avevano lanciato un importante messaggio al governo. Nel documento unitario presentato si affermava: la solidità dei conti pubblici va accompagnata e rafforzata con misure per la crescita dell’economia. La risposta non è arrivata e ci troviamo davanti a una manovra priva nella maniera più assoluta di un serio programma per rilanciare la crescita. Appare grave e assurda la ventilata abolizione delle agevolazioni per le cooperative. Una misura che, se approvata, potrà avere conseguenze pesanti per l’intero settore, soprattutto in campo agricolo, dove operano migliaia di imprese cooperative. È indispensabile che il governo tenga conto del documento unitario del mondo agricolo (Cia, Confagricoltura, Coldiretti e Copagri), nel quale si chiede l’apertura di uno specifico Tavolo per l’agricoltura, in particolare per attuare politiche incisive volte alla promozione e alla difesa del made in Italy.


2

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Chi ci rimette? I lavoratori... Dopo il balletto delle due ultime settimane, la maggioranza governativa sembra aver trovato la quadra sulle modifiche alla manovra varata il 13 agosto scorso sotto l’incombere dei mercati e i diktat dell’Unione Europea, ma ancora una volta chi ci rimette sono i settori più disagiati della società e i lavoratori dipendenti. Mentre da una parte si elimina il contributo si solidarietà per i percettori di redditi superiori ai 90.000 euro annui (che resta però in vigore per coloro i quali tra i dipendenti pubblici e i pensionati superino tale soglia) dall’altra rimangono inalterati i tagli ai dipendenti pubblici, che non solo vedono confermato il blocco dei contratti, il congelamento delle tredicesime nel caso del mancato rispetto del taglio dei costi da parte degli enti e amministrazioni pubbliche e il rinvio di due anni della liquidazione. Misura in vigore a partire da gennaio 2012, di facilissima realizzazione, molto meno impegnativa che far pagare le tasse a chi evade o impegnarsi in un’efficace lotta contro la corru-

zione, che pesa sui bilanci pubblici per miliardi di euro! Naturalmente rimangono confermati i tagli di spesa ai ministeri per 6 miliardi entro il 1° aprile del prossimo anno, che concretamente si traducono nell’azzeramento delle funzioni centrali dello stato e nello smantellamento della pubblica amministrazione. Tagli da realizzare anche con la riduzione dei fondi Fas, in particolare relativi agli investimenti destinati alla banda larga e alla prevenzione del dissesto idrogeologico, misure che la dicono lunga sulla lungimiranza della compagine governativa in relazione a progetti di sviluppo economico e alla difesa del territorio in un paese che ad ogni pioggia un poco fuori dal normale

subisce eventi catastrofici! Rimane inalterata anche la riduzione del 10% della spesa relativa al personale del pubblico impiego da realizzare o attraverso il taglio della retribuzione accessoria o attraverso la riduzione dei dipendenti o attraverso la mobilità coatta anche fuori regione. La scure sulle pensioni non si allenta anzi di fatto si cancella il diritto ad andarci dopo 40 anni di contributi, visto che il riscatto del militare e dei periodi universitari, pagati a caro prezzo, non varranno più come anni di servizio. Rimangono le determinazioni previste nella versione precedente con l’aumento graduale per tutti dell’età pensionabile a 65 anni entro il 2028, oltre al posticipo

Eravamo stati facili profeti quando denunciavamo che l’allungamento dell’età pensionabile per le dipendenti pubbliche, già in vigore dallo scorso anno, sarebbe stata la porta d’accesso anche per il settore privato

di un anno determinato nel 2012 dalla finestra unica e all’allungamento del periodo lavorativo legato all’aspettativa di vita. Eravamo stati facili profeti quando denunciavamo che l’allungamento dell’età pensionabile per le dipendenti pubbliche, già in vigore dallo scorso anno, sarebbe stata la porta d’accesso per l’estensione della stessa misura, seppure in tempi più lunghi, anche per il settore privato. Viene confermato lo spostamento delle festività non religiose, 1° maggio, 25 aprile e 2 giugno, cosa che testimonia di un livore ideologico straordinario nel voler cancellare ogni traccia dei valori fondanti la nostra repubblica che, non dimentichiamo, secondo la Costituzione è nata dalla Resistenza e fondata sul lavoro. Rimangono i tagli agli Enti Locali, che vengono ridotti di soli 3 miliardi, con conseguenti drastiche riduzioni o addirittura azzeramenti dei servizi sociali e assistenziali. USB Unione Sindacale di Base

PUNTI DI VISTA di Roberto Castelli*

Autostrade gratuite, ora basta Nel momento in cui il governo sta cercando le coperture per la manovra, ricordo che ormai da un mese il ministero dell’Economia e delle Finanze ha ricevuto da parte del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti la bozza di Dpcm di attuazione della riscossione di pedaggi sulle tratte autostradali ancora gratuite. L’attuazione di questa norma di legge consentirebbe già dal 2012 un gettito di almeno 350 milioni di euro annui. In questi giorni per Roma circola un manifesto del Pd che recita "Paghino quelli che non hanno mai pagato". Condivido pienamente. Con questo provvedimento finalmente verrebbero chiamati a pagare tutti quei fortunati che fino ad ora, al contrario dei "somari" del nord, hanno usufruito di autostrade gratuite. Ribadisco ancora una volta che siamo di fronte a una disposizione di legge vecchia di oltre un anno. Mancano soltanto gli atti amministrativi susseguenti che inspiegabilmente non vengono adottati. *Lega Nord

La delusione avuta con Alessio Lo Passo, conosciuto a Uomini e Donne, è dimenticata. Giulia Montanarini è di nuovo felice: al suo fianco ora c’è Denny Montesi, ex di Anna Falchi, con cui ha avuto la piccola Alyssa nove mesi fa. «Mi sento finalmente serena, felice e appagata», spiega la bionda a Top, contenta di aver partecipato alla trasmissione di Maria De Filippi

www dloi.matin.i

Rb:C T:eigra.6n1tzaon4971d-r.95e-l7::

li Domani

R:oO :ersgtC aidpleoalirm t uc5onai6zne.0r6::

Puàbtcibl

Eodteri T&PEdsotlrir

Derizoine

GdcuoTiarl Amoam ertsni

GdcuoTiarl O anldroRotndersao(prones)albi

Redazoine

GusieppG eanpgà(e)tuacblibl AeoD sliG earnPo(rduM ctanage)r CneasinM efrzao()laurl

FarncescoPucon(eatgrpoi)zisevir M oZzciua(ciproaierduoacetr)ul Calbari 0T9e.6l10.239F2a2|0x9613.098239

a@ bcialrdlom itian.i Roma 0T64e.5l42717F0/a1|0x64.5427172

orma@ dlom itian.i apa@ um ntintdeom il.iani @ iratdom riel.iani @ odnreazitdom il.iani

Satm bilienotTpiogarcoifDeRose coanrdtPaM an-loetainlri 8704M 0oU utgfnaC lfto(s)

ogeD treG nieadV:rnliali oD ernziaeimva:iam rtsni M avioneo29trs01a-,149M anloi

MedaiatgSpa FarncboAuaidnrzcseito() vapS eno(lrD satoineia)l

DerizoineRedazoineAmmnsiartzoine LS ocae.rmonZdM eo-anC (ldaIir.aczl)rel 09T.6el10.239F20ax29|619.03801 RomA Vacm irhied2e0R 1(m) 064T.e5l42717F0ax16|9/.9700312 ietrdiiaslutcbrdieLofuaitsenrit Laelgacglud7eaigo1st992n05,0

09.8etl49-34382

CoondraimenoAterC aabilr

m SoC isneaoiTrbclv(a)oleurnlti

Recetalopfitainf-cxie-mali

CenorStatmpa

Sloie2l4OerSpaSysetm

S ocale.rmonZdM eo-anC (ldaIir.aczl)rel 0T9e.6l10.23922

etandecro4mlpieor Fa0x9619.03421/903784 wo@ n|ftwitiwmai.gm tda.geitdei m affTo4aidro6um :l m 1x9mmh.

Commeaecluroi103O 0,0-coasneialuo1r1L4e0g,e0-al SenetnzA euo1pri2pta9C 0Flod,0m -riosiroanzieuor 129R 0PQ ,0-.euo7.r8N 0,0-eocergliuo7r70,0cad.

Econoem uo06cri,2paao.rl Supepm l enoC 4t0oer% :l

Secvreiespantresrhpi LumR s(aom A-TPae)rs GdcuoTEiaS ertdlipR(aoma) Lap-erseaTn(gocie-fta)rgnizrif nR Vo(ieolm M I-ab)neiaorl Mo-EeiaS rtdcievsr S dàC tesoalsi SpeaN kerewtokr FoaenuoidrapltnzeiI FondoanziFeaFeruotr FondoanziFeom rchie FondoanziR eoma


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani

3

PRIMO PIANO

Regione, un progetto per la legalità a scuola darà lavoro a 1500 precari di Carmela Mirarchi CATANZARO - Gli interventi in favore del personale precario della scuola e le iniziative per la diffusione della legalità si incontrano nel progetto "Una scuola per la legalità" promosso dalla Regione Calabria in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. Il bando, che sarà pubblicato in questi giorni, è stato illustrato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a palazzo Alemanni, a Catanzaro, alla presenza del governatore Giuseppe Scopelliti, dell’assessore alla Cultura, Mario Caligiuri, del direttore generale dell’Usr, Francesco Mercurio. «La legalità - ha spiegato Caligiuri - si incrocia con la grande emergenza sociale del precariato nella scuola, non più affrontata in termini di assistenza ma con progetti produttivi. E’ stato così, lo scorso anno, con "La scuola perla democrazia", che ha puntato all’insegnamento di base». Al bando

sono interessati, in particolar modo, i 157 comuni individuati come ad alto rischio di infiltrazioni mafiose. «Sarà possibile aggiungere una serie di attività - ha dichiarato l’assessore - che possano servire per la prevenzione, grazie a un investimento di sette milioni di euro del Fondo sociale europeo. Le domande dovranno pervenire entro il 30 settembre e

Le domande dovranno pervenire entro il 30 settembre e le attività potranno partire già dal prossimo 1 novembre

le attività potranno partire già dal prossimo 1 novembre». Nei progettisarannocoinvolticirca1.500 precari, che saranno coinvolti nella misura del 70 per cento dei soggetti che faranno parte delle iniziative e con una retribuzione minima di tre mila euro per ogni precario. «La scuola calabrese ha dei punti deboli - ha concluso Caligiuri -

ma noi vogliamo mettere in luce tante eccellenze». Il direttore Mercurio ha puntato sul significato della sinergia istituzionale, annunciando un ulteriore bando dell’Ufficio scolastico per tre milioni di euro che andrà ad arricchire i progetti in tema di legalità. «Questa iniziativa - ha detto Mercurio - guarda ai precari della scuola, ma con il loro contributo puntiamo ad elevare l’apprendimento degli studenti». Soddisfatto il presidente Scopelliti, soprattutto per la sintonia instaurata con l’Ufficio scolastico regionale. «Stiamo pensando concretamente come fare crescere le nuove generazioni - ha affermato - perchè possano essere formate per avere un approccio diverso con il proprio territorio, vedendo il potere criminale come un nemico. La cultura è un anticorpo per combattere il crimine organizzato, grazie a un altro tassello che si aggiunge ai tanti messi in campo in questo settore. La scuola - ha sottolineato il governatore - ha un ruolo straordinario rispetto a competenze e qualità di formazione. Non so cosa ne pensano i signori dell’antimafia, ma se questo progetto l’avesse fatto un altro ente avrei scritto una lettera di complimenti, perchè la ’ndrangheta non si combatte con le parole, ma con la cultura».


4

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

ITALIA Secondo la procura di Napoli, Berlusconi ha versato loro mezzo milione di euro per la faccenda D’Addario

Arrestati Tarantini e signora per estorsione al Cavaliere di Roberto Carli NAPOLI - La Digos della questura di Napoli, in collaborazione con quella di Roma, ha arrestato Giampaolo Tarantini, di 34 anni, e la moglie, Angela Devenuto, di 34, per il reato di estorsione ai danni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. L’arresto è stato eseguito in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli, Amelia Primavera. L’inchiesta che ha portato all’arresto di Tarantini - l’imprenditore barese che nel 2008 aveva portato Patrizia D’Addario a palazzo Grazioli - era stata al centro di una anticipazione, il 24 agosto scorso, del settimanale Panorama. Secondo quanto riportato dal settimanale, la procura avrebbe iscritto nel registro degli indagati più persone: tra loro Valter Lavitola, direttore ed editore del quotidiano online Avanti!.Il quale - indicato da fonti giornalistiche come "latitante all’estero" ha precisato proprio ieri di essere fuori Italia per lavoro e non per sottrarsi alla giustizia. L’inchiesta è condotta dai sostituti procuratori Henry John Woodcock, Francesco Curcio e Vincenzo Piscitelli. Secondo Panorama , l’estorsione ai danni del Cavaliere

sarebbe consistita in un versamento di 500 mila euro a Tarantini e in altre somme versate ogni mese. Il presidente del Consiglio ha negato di essere vittima di un’estorsione e a Panorama ha dichiarato: «Ho aiutato una persona (cioé Tarantini, ndr) e una famiglia con bambini che si è trovata e si trova in gravissime difficoltà economiche. Non ho fatto nulla di illecito, mi sono limitato ad assistere un uomo disperato non chiedendo nulla in cambio». L’ipotesi della procura di Napoli, secondo la ricostruzione di Panorama , è che Tarantini abbia ricevuto il compenso per continuare a dichiarare, nel processo barese in cui è indagato, che Berlusconi non sapeva di ospitare alle sue feste escort prezzolate dallo stesso imprenditore pugliese. Secondo l’accusa, il mezzo mi-

I coniugi Tarantini sono stati arrestati a Roma e trasferiti a Napoli Valter Lavitola: attendo di definire con il mio avvocato il da farsi

lione sarebbe dovuto servire, soprattutto, a convincere Tarantini a scegliere la strada del patteggiamento in un procedimento in cui sarebbe l’unico imputato, evitando così un processo pubblico con la conseguente diffusione di intercettazioni telefoniche ritenute imbarazzanti per il premier. Gli inquirenti sospettano inoltre l’esistenza di un raggiro di Lavitola ai danni di Tarantini, con il primo che avrebbe trattenuto 400 dei 500 mila euro destinati al secondo. Comunque le indagini sulla presunta estorsione ai danni di Silvio Berlusconi «sono tuttora in pieno svolgimento, anche con perquisizioni domiciliari». Lo rende noto la procura di Napoli. Tutto ciò, si legge in una nota a firma del procuratore aggiunto Francesco Greco, malgrado le indagini stesse siano state «fortemente compromesse dalla criminosa sottrazione di numerosi e rilevanti contenuti della richiesta cautelare ad opera di ignoti, cui ha fatto seguito nei giorni scorsi la pubblicazione degli stessi su alcuni giornali nazionali». Il riferimento è proprio alle anticipazioni uscite la settimana scorsa su Panorama , e poi riprese dagli altri media.

Milanese, faro sui movimenti bancari Mercoledì la Camera decide sull’arresto ROMA – «Fu un errore» da parte di Tremonti «delegare a Milanese», «quasi in toto, il rapporti con noi», cioè con la Finanza. L’ex comandante della Guardia di Finanza, Cosimo D’Arrigo, aveva già espresso il concetto in un’intervista al Corriere della Sera, ed ora quella testimonianza entrerà nei nuovi atti che la Procura La procura di Napoli di Napoli invierà alla metterà a disposizione giunta per le autorizzaa procedere della della Giunta diverse perizie zioni Camera, che il 7 settembre tornerà ad esaminae i nuovi verbali, tra cui re la richiesta di arresto quello dell’interrogatorio per l’ex consigliere podel ministro Giulio dell’ex capo della Finanza litico Tremonti, Marco Milanese, il deputato Pdl accusato di associazione per delinquere, corruzione, rivelazione di segreto. Le rivelazioni di D’Arrigo, ora testimone dell’accusa, dipingono un personaggio potentissimo, in grado di manipolare nomine, promozioni e di influire su trasferimenti di pezzi grossi e, naturalmente sugli appalti. Su tutti, quelli affidati presso la Sogei (guarda caso controllata dal ministero delle Finanze) alla Edil Ars, la società di Angelo Proietti, il quale, secondo le dichia-

razioni dell’imprenditore Tommaso Di Lernia, avrebbe versato a Milanese tangenti, comprese quelle migliaia di euro con i quali veniva pagato l’affitto del prestigioso appartamento da 8500 euro al mese abitato da Tremonti fino a inizio luglio. Nelle carte che saranno a disposizione della giunta della Camera saranno incluse anche diverse perizie (tra cui l’esame di un orologio d’oro, un Patek Philippe, forse frutto «dell’attività corruttiva»), oltre ad una relazione della Digos che ricostruisce i movimenti bancari e gli accessi di Milanese a quei caveau dove l’accusa sospetta tenesse il denaro illecito delle tangenti. In particolare si evidenzia come una delle «visite» sia avvenuta il giorno successivo all’arresto di Paolo Viscione, l’imprenditore ora il principale accusatore del deputato Pdl raccontando di avergli consegnato soldi e gioielli. In quell’occasione, Milanese potrebbe aver portato via denaro contante, ma anche documenti che avrebbero potuto dimostrare lo stretto legame finanziario che aveva proprio con Viscione. Del resto Milanese sapeva di essere controllato ma sapeva anche che in quanto parlamentare avrebbe potuto agire indisturbato. Ga.M.

Giampaolo Tarantini

Politica ed Etica De Magistris attacca Bersani: Non poteva non sapere di Penati di Giulia Cervicato NAPOLI – Ci va giù pesante con le critiche Luigi De Magistris. E stavolta il bersaglio, oltre ai soliti, è il segretario del Partito democratico Bersani, colpevole, secondo l’ex magistrato, di aver chiuso un occhio con Penati, suo uomo di fiducia per tanto tempo. «Mi irrita - ha detto il sindaco di Napoli in un’intervista a La Repubblica - la sorpresa che mostrano i leader di partito di fronte ai casi Bisignani, Penati e quant’altro. Penati era il capo della segreteria di Bersani. Bisignani l’uomo di fiducia di Gianni Letta a Palazzo Chigi. I leader sanno sempre benissimo quel che accade nel loro cerchio stretto». Un modo per dire che la presunta «diversità etica» della sinistra, se non è svanita totalmente, «ultimamente è molto scemata» sotto i colpi di un «affarismo che l’ha corrotta». Bersani deve mandare giù un’altra frecciatina, quando De Magistris ricorda la statura di Enrico Berlinguer: «Dopo di lui il Pd non ha più avuto un leader di quel calibro». E allora quale dovrebbe essere la ricetta per uscire fuori dal tunnel della politica corrotta? «Non cooptando persone simili e servili (Penati&Co. ndr), gente che non faccia ombra a chi guida ma ingaggiando una gara fra talenti e progetti. Non bisogna avere paura e scegliere le persone che sappiano fare una rivoluzione partendo dalla questione morale. Persone fuori dagli schemi, che sappiano connettersi col popolo e trovare un equilibrio fra istituzioni e movimenti civici». E riguardo alla legge elettorale: «si deve firmare per il referendum. È ovvio. A livello locale le primarie funzionano ma non devono essere un veicolo di lotta interna ai partiti». Una nuova legge elettorale con la consapevolezza che «si andrà a fine legislatura. Questo governo è in grande difficoltà ma ha paura di perdere le elezioni. Del resto il centrosinistra non è ancora pronto ad avanzare un’alternativa credibile a Berlusconi: né come modello, né come leadership. Andare a votare non conviene a nessuno». Parola di sindaco.


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani

ITALIA Dal testo finale spariscono il contributo di solidarietà e la stretta sulle pensioni

Manovra: dietro le sbarre chi evade più di tre milioni di Michela Mancini ROMA - La maggioranza ieri ha presentato le modifiche in commissione Bilancio al Senato, dove sono stati depositati gli emendamenti firmati dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti e del relatore Antonio Azzollini. Gli ultimi ritocchi devono aver preso molto tempo al ministro di via xx settembre vista la sua assenza al Cdm tenutosi nella mattinata si ieri. Assenza che ha fatto vociferare malumori interni alla maggioranza, subito attribuita ad una intensa dose di lavoro che ha trattenuto il ministro con i tecnici del Tesoro sui testi della manovra. Come previsto, contiene un giro di vite contro gli evasori, il pacchetto di emendamenti alla manovra messo a punto dal governo. Per i reati fiscali «qualora l’imposta evasa o non versata sia superiore a 3 milioni di euro non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena» prevista dal codice penale, si legge nelle modifiche. Un emendamento prevede inoltre che i Comuni potranno

pubblicare sui loro siti i «dati relativi alle dichiarazioni» dei redditi. Come già annunciato salta il contributo di solidarietà del 5% per i redditi sopra i 90.000 euro e del 10% per i redditi oltre i 150.000. Le risorse che sarebbero dovute arrivare attraverso questo provvedimento, più che mai osteggiato dal Premier, dovrebbero essere recuperate dalla lotta all’evasione fiscale, o almeno così ha dichiarato Tremonti. Berlusconi ha vinto il suo braccio di ferro, concedendo ai sindacati il ritiro dalla manovra dell’ormai seppellita norma sugli anni riscattabili ai fini dell’anzianità pensionistica. Erano troppo gli italiani bersaglio, molti più dei «circa 60mila» ipotizzati durante il vertice di Arcore. Per cui: marcia in dietro, ma a patto di annullare il contributo di solidarietà. Restano in vigore, invece, le norme precedenti alla manovra di agosto che prevedevano una misura analoga (tetto agli stipendi e non prelievo Irpef) per i

dipendenti del pubblico impiego e per i pensionati. Si prevede poi una maggiorazione dell’Ires del 10,5% per le società di comodo. Inoltre i maggiori proventi che arriveranno dalla Robin Hood Tax andranno a ridurre i tagli solo agli enti locali e non ai ministeri. (Nella norma originaria era previsto un alleggerimento dei tagli al 50% per gli enti locali e al 50% per i dicasteri). Il governo ha an-

Berlusconi: «Rassicuro tutti. Esiste la norma di salvaguardia sull’Iva che posso attivare in qualsiasi momento con un semplice atto amministrativo»

Vasco Errani. «Non vogliamo scontri, ma il governo deve mettersi al tavolo per discutere i cambiamenti di qualità alla manovra, altrimenti il conflitto sarebbe una scelta unilaterale»

Vasco Errani

che deciso la messa a fattor comune obbligatoria delle attività espletate dai comuni con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti che dovranno unirsi per gestire tutte le funzioni amministrative. I comuni più piccoli si dovranno aggregare in Unioni di almeno di 5.000 abitanti, 3.000 per i comuni delle unità montane. Gli organi delle nuove unioni sono il consiglio, il presidente e la giunta. Il consiglio sarà composto,inizialmente, da tutti i sindaci e 2 consiglieri per ciascun comune. Le perplessità degli enti locali rimangono. «I nuovi testi presentati sono assolutamente non soddisfacenti e inaccettabili. Contiamo di avere ascolto anche in sede parlamentare», ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno al termine dell’incontro tra la delegazione dell’Anci e il segretario del Pd Pier Luigi Bersani sul tema della manovra. Il primi cittadino della Capitale chiede che i testi vadano rivisitati. «Se non c’è la fiducia c’è la possibilità di costruire in Parlamento anche delle modifiche sostanziali», ha detto. Per i governatori nella manovra c’è «uno squilibrio inaccettabile» tra i tagli allo Stato centrale e quelli alle autonomie, tuona Vasco Errani. «Non vogliamo scontri ha spiegato il presidente della Conferenza delle regioni - ma il governo deve mettersi al tavolo per discutere i cambiamenti di qualità alla manovra, altrimenti il conflitto sarebbe una scelta unilaterale». Una manovra travagliata, che nonostante le innumerevoli modifiche convince pochi. Ma Berlusconi assicura: «Ho ripreso in mano io la situazione, è tutto sotto controllo».

L’evasione come norma di vita quotidiana: scoperto ieri un altro giro colossale

La vera manovra: la Gdf recupera 50 milioni evasi di Rik Cammarano VICENZA - L’affermazione di chi sostiene che non si aumentano tasse e Iva a chi già li paga ma che la vera risposta è la lotta dura e pura agli evasori ha trovato ieri una nuova conferma: la Guardia di finanza di Arzignano ha concluso l’operazione "Sponsormania" che, dopo due anni di indagini, ha portato alla scoperta di un’evasione fiscale di oltre 50 milioni di euro. Il tutto originato da un meccanismo illecito che per anni, attraverso l’emissione di fatture attestanti false sponsorizzazioni sportive per 30 milioni di euro, ha consentito a 65 imprese di evadere le imposte dirette e l’Iva. Denunciati, per vari reati, 24 soggetti alla Procura della Repubblica di Vicenza. La Gdf ha accertato l’introduzione illegale di denaro in Italia per 17 milioni di euro, trasferimenti di contanti in violazione della normativa antiriciclaggio per 47,8 milioni di euro ma anche bancarotta fraudolenta e poi reati di estorsione, furto, appropriazione inde-

bita, falso interno bancario, indebito utilizzo di carte di credito, ricettazione di assegni rubati, truffa e tentata truffa aggravata. Quest’ultimo delitto riguarda un tentativo operato dal principale indagato della frode che, per appropriarsi illegalmente di un’opera d’arte (un quadro di rilevante valore di Mario Schifano), ha predisposto falsi documenti bancari, provando così a raggirare una società che vende opere d’arte mediante un canale televisivo dedicato. Un lungo elenco di reati e di violazioni amministrative a cui la Gdf e la Procura di Vicenza hanno risposto duramente: in questi giorni gli indagati vengono raggiunti da avvisi di garanzia e di conclusione delle indagini, cui seguirà il rinvio a giudizio mentre, sul piano amministrativo, la Tenenza di Arzignano ha già elevato sanzioni estremamente pesanti. A 25 persone sono staten notificati verbali in materia di antiriciclaggio che, complessivamente, prevedono una sanzione massima di oltre 33,5 milioni di euro. Ma le Fiamme gialle non si sono limitate alle sanzioni: risalendo ai movi-

menti hanno scoperto un ulteriore risvolto. Un giro sportivo nel quale quelli che dovevano essere dilettanti erano in realtà dei veri e propri professionisti (di calcio a 5) con compensi anche per decine di migliaia di euro al mese "in nero". Nell’ultimo quinquennio, ai pseudo dilettanti, che per legge non possono percepire compensi ma solo rimborsi spese peraltro per un limitato importo, è stata invece corrisposta una cifra quantificata in oltre 3,1 milioni di euro. Ben 59, quasi tutti stranieri, sono i calciatori che si sono succeduti negli anni e che hanno percepito compensi che, per alcuni di loro, ammontavano anche a 14-15 mila euro al mese oltre ad una lunga serie di fringe benefit (auto di lusso, appartamenti, viaggi etc.). Gli ingenti compensi non venivano ovviamente sottoposti ad alcuna forma di tassazione o contribuzione né gli stessi calciatori risultano dalla contabilità della associazione che li gestiva. Ma ancor di più: nessun giocatore ha mai presentato una dichiarazione dei redditi; inoltre, benché vivessero da diversi anni in Italia, al-

cuni di loro non si erano nemmeno premuniti di richiedere il codice fiscale. Indagando poi su una conceria che aveva "beneficiato" delle fatture per false sponsorizzazione si è altresì scoperto che una sostanziosa parte dei proventi derivante dalla frode fiscale veniva utilizzata dall’imprenditore conciario per corrispondere somme "fuori busta" a 80 lavoratori. Un sistema illecito che ha provocato, oltre al danno per l’omesso versamento di ritenute fiscali (ed almeno altrettanto saranno i contributi pensionistici evasi) anche una rilevante alterazione del locale mercato del lavoro: si è infatti scoperto che alcuni lavoratori si sono licenziati dalla conceria per cui operavano per trasferirsi in quella che era ormai conosciuta come la conceria che pagava rilevanti cifre "in nero". Alcune delle società che hanno beneficiato delle false sponsorizzazioni operano anche altrove e sono state segnalate ai reparti locali in 10 province ben 28 società.

5


6

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

ECONOMIA La giornata di lavoro di un dirigente vale 356 euro in più di quello di un operaio

Lavoro: a luglio retribuzioni ferme al palo su base mensile e in rialzo su anno, 1,7%

Rapporto Acli: in busta paga troppe divergenze

ROMA - Le retribuzioni contrattuali orarie continuano a restare ferme nel confronto mensile, registrando a luglio una variazione nulla rispetto a giugno, mentre segnano un incremento dell’1,7% rispetto a luglio 2010 a fronte di un’inflazione del 2,7%. Il rialzo tendenziale delle retribuzione rimane, dunque, inferiore a quello dei prezzi al consumo. Con un aumento tendenziale medio delle retribuzioni pari all’1,7%, i settori che presentano gli incrementi più elevati sono: militari-difesa (3,7%), forze dell’ordine (3,5%) e attività dei vigili del fuoco (3,1%). Si registrano, invece, variazioni nulle per ministeri, regioni e autonomie locali, servizio sanitario nazionale e scuola, a seguito del blocco della contrattazione nella Pubblica amministrazione. A luglio, inoltre, sono stati rinnovati due accordi riguardanti i dipendenti delle aziende municipalizzate del serviziosmaltimentorifiutiedigiornalisti.

di Fabio Striano ROMA – La giornata di lavoro di un dirigente vale 356 euro in più di quello di un operaio. Almeno in busta paga, dove il primo guadagna in media 422 euro al giorno, il secondo appena 66. Ad evidenziarlo è uno studio sul "lavoro scomposto" presentato dalle Acli. I numeri del "divario", però, sono tanti e raccontano di un mondo ancora arretrato e segnato da una cultura in cui il concetto di "dignità del lavoro" non è scontato. Guardando alle retribuzioni, si scopre ad esempio che i manager riIl presidente cevono 340 euro al giorno più della media (83 euOlivero: «Occorre in ro), i quadri 111 euro in più e gli impiegati 6 euro in ripristinare nella più. Decisamente sotto la manovra il media ci sono gli operai, gli apprendisti (16 euro in contributo di meno) e le donne, che otsolidarietà e la tengono 27 euro in meno degliuomini.Talidivergenpatrimoniale per ze sono «eccessive» e ingiurestituire risorse ai stificabili secondo il presidente delle associazioni lavoratori e cattoliche, Andrea Olivero, il quale entra nel dibattito rilanciare i sulla manovra dicendosi convinto che «restituire riconsumi» sorse ai lavoratori è l’unico modopergarantirelatenuta dei consumi e il rilancio del paese» e che, per questo, «occorre assolutamente ripristinare nella manovra il contributo di solidarietà e la misura patrimoniale». Una cosa poi va mesa in chiaro: le responsabilità per le attuali distorsioni del mercato del lavoro non sono da imputare unicamente alla crisi, ma soprattutto ai «ritardi storici del sistema produttivo»: a cominciare dall’occupazione sommersa, il 12% del totale, quella precaria, che riguarda il 23% dei lavoratori, e quella «sovraistruita», una realtà per il 19%

degli italiani e il 42% degli immigrati. Il nanismo delle imprese, poi, con le grandi che sono appena lo 0,1% del totale, l’invecchiamento della popolazione e la carenza di investimenti in ricerca e sviluppo contribuiscono a un mondo che «necessita una profonda riorganizzazione». Il mercato del lavoro italiano, insomma, scontenta chi vi fa parte e scoraggia chi ne è tagliato fuori e la tendenza indica un peggioramento: la quota di persone soddisfatte del proprio impiego è passata dal 25 al 21% per gli uomini e dal 30 al 21% per le donne tra il 1995 e il 2010. I meno appagati so- L’Italia non riesce no i meno qualificati (soddisfatti per l’11%, contro il a riassorbire chi 34% dei più qualificati). Sfortunatamente, sono ha perso il lavoro: proprio i posti di fascia bas- il 45% dei sa quelli più disponibili: nel 2010 sono andate perse cir- disoccupati lo è da ca 70 mila posizioni diripiù di due anni e genziali, 78 mila impieghi da professionista della co- gli scoraggiati che noscenza e oltre 100 mila tecnici. E la capacità del rinunciano sono mercato italiano di riassorpiù del doppio della bire chi ha perso il posto è tra le peggiori in Europa: il media europea 45% dei disoccupati lo è da più di due anni e gli scoraggiati, quelli chi hanno rinunciato a cercare un lavoro, sono più del doppio della media europea, il 10% degli inattivi.

Fisco, in media si evadono 17 euro ogni 100 Al Sud l’evasione tocca punte del 66% La sconfortante fotografia dell’Italia che evade è stata scattata dalla DataBaseGeomarket, la nuova banca dati messa a punto dall’Agenzia delle entrate: dall’Iva non pagata all’immobile non dichiarato, in media l’evasione fiscale sottrae alle casse dello stato il 17,87% del reddito. Tuttavia, escludendo coloro che non possono evadere il fisco, per quanto appena detto, l’ammanco esploderebbe al 38,41%, una percentuale altissima. E non solo è già alta di se, ma a sua volta essa risulterebbe dalla media tra nord e sud. E nel Meridione, spiccano punte di evasione, che arrivano fino al 66%, in città come Caserta, Salerno, Reggio Calabria, Cosenza e Messina. Molto più virtuose città come Roma, Milano, Torino, Lecco, Genova, Brescia e Cremona, con tassi di evasione al 10%, un quarto della media nazionale.

I primi 10 anni di Mr. Euro. Famiglie più povere, ma la colpa è della mancanza di concorrenza ROMA – Chi non ha mai accusato almeno una volta l’euro di aver alimentato la speculazione? Forse nessuno, ma nel farlo dovremmo ricordarci che ormai ci separano dalla lira ben 10 anni, tanti quanti ne ha la moneta unica europea, che proprio tra tre mesi arriverà al fatidico traguardo. Un compleanno in occasione del quale Altroconsumo diffonde i risultati di un interessante sondaggio che traccia un primo bilancio. Innazitutto dalla fotografia che ne esce viene

fuori la conferma, e questa non è per niente una sorpresa, del fatto che gli italiani si sono effettivamente impoveriti. A fronte di un aumento medio dei prezzi al consumo del 21% c’è stata un’evoluzione più lenta nella crescita dei redditi pro capite (+14%) e una conseguente riduzione del potere d’acquisto crollato del 7%. I comportamenti di spesa sono stati influenzati dal cammino lento e costante dell’inflazione, dagli aumenti di prezzo di cereali e derivati, con la dinamica speculativa che ne è seguita, dai picchi dei rincari in settori nevralgici per il bilancio familiare: trasporto marittimo (+147%) aereo (+61%), treni (+46%); utenze acqua (+52%) gas (+34%), bevande alcoliche e tabacchi (+53%). I premi rc auto sono cresciuti a dismisura in città come Napoli (+122%), Palermo (+77%), note dolenti anche per i motociclisti a Roma, con +136% sull’rc moto. I prezzi non sono lievitati solo nei settori dove è stato deciso di aprire alla concorrenza scegliendo forme distributive alternative. È il caso dei prodotti farmaceutici, con un -28% rispetto ai prezzi del 2001. Sul fronte alimentare le dinamiche sono diverse da città in città: il caffè è cre-

sciuto più che in altri capoluoghi a Roma (+35,5%) e a Napoli (+31%). In conclusione, quindi, il passaggio alla nuova valuta non ha portato di per sé incrementi diretti. A causare i rincari di prezzi e tariffe hanno inciso più gli ostacoli alla concorrenza, l’inefficienza industriale e i freni alla distribuzione più moderna o all’offerta anche attraverso la Rete. Un esempio: le telecomunicazioni. Grazie anche al forte balzo in avanti dei consumi, il segno negativo -27,9% parla chiaro: chi scommette nello sviluppo del prodotto e nell’offerta di prezzi e tariffe con sconti notevoli per guadagnare utenza vince sul mercato, e anche il consumatore può giocare un ruolo attivo nella scelta e nel confronto, risparmiando sul proprio bilancio.


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani

7

ESTERI Anche la Russia era presente alla Conferenza degli amici della Libia voluta da Sarkozy, dove si è pianificata la ricostruzione del Paese

Mosca ha riconosciuto il Cnt A Parigi già si parla di elezioni di Bruno Tosatti ROMA - Ieri, a poche ore dall’aperturaaParigidellaConferenza internazionale degli Amici della Libia, ovvero l’ex Gruppo di contatto, anche la Russia ha riconosciuto il Consiglio nazionale di transizione. Lo ha fatto secondo una formula lievemente diversa da quella adottata dai circa 50 Paesi che, prima di Mosca, avevano riconosciuto il governo ombra istituito dai ribelli quale «unico rappresentante del popolo libico». Il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha invece definito ieri il Cnt l’unica e legittima autorità «funzionante» nel Paese nordafricano, o quella «attuale», come recita il comunicato ufficiale del ministero. Pur non avendo esercitato il proprio diritto di veto presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite - come la Cina, si astenne dalla votazione della risoluzione che autorizzava l’intervento militare in Libia -, la Russia ha sempre manifestato contrarietà all’operato della Nato e della coalizione internazionale, che hanno risolto la guerra libica in favore dei ribelli. Quella di Mosca, molto indietro nei rapporti con il futuro governo transitorio libico, è quindi una posizione difficile sul piano diplomatico: il Cremlino ha ribadito anche ieri che solo l’Onu è legittimata a decidere sulla Libia, e non altre strutture come il gruppo di contatto dei Paesi amici della Libia. E, secondo Lavrov, quella che di lì a poche ore si sarebbe svolta in Francia sarebbe stata più che altro «una sorta d’incontro nel quale discutere parametri concreti in modo che il consiglio di sicurezza dell’Onu determini il ruolo della comunità internazionale in tutti i processi futuri». Intanto però la Russia è stata sostanzialmente costretta a riconoscere il Cnt e a partecipare alle iniziative sul futuro del Paese nordafricano, come appunto la Conferenza di Parigi (in passato Mosca rifiutò l’invito ai Gruppi di contatto), anche per salvare i numerosi e ricchi contratti stipulati con il regime di Gheddafi. Il quale tra l’altro,quandoamarzosembrava in grado di sconfiggere i ribelli, aveva giurato vendetta soprattutto a Francia e Italia, promettendo che, una volta stroncata la rivolta, il diritto allo sfruttamento dei suoi giacimenti petroliferi sarebbe stato tolto ai Paesi "traditori" e rivenduto a Russia e Cina. Invece l’audace scommessa l’hanno vinta i Paesi che hanno

deciso di sostenere Bengasi sin dai primi giorni, e che quindi ora sono in prima fila nel contribuire alla ricostruzione di una nazione liberata dalla dittatura dopo ben 42 anni: per questo sono stati il presidente francese Nicolas Sarkozy e il premier britannico David Cameron, ovvero due dei tre "volenterosi" che avviarono i bombardamenti già prima che entrasse in gioco la Nato, a organizzare la Conferenza internazionale degli Amici della Libia presso l’Eliseo, questa volta aprendola a circa 60 partecipanti (13 capi di Stato, 19 primi ministri, poi ministri degli Esteri e segretari di Stato più Onu, Ue, Nato, Lega Araba e Unione africana), venti almeno dei quali non riconoscono ancora il Cnt e il suo governo in Libia. Ed è «logico e giusto» che per la ricostruzione «il Cnt abbia detto in modo assoluta-

A Parigi l’Ue ha messo a disposizione il suo aiuto per la riforma delle forze libiche di sicurezza, per il recupero delle armi dai civili e per l’organizzazione di elezioni mente ufficiale che si sarebbe rivolto in modo preferenziale a coloro che l’hanno sostenuto», come ha detto il ministro degli Esteri francese Alain Juppé, commentando uno scoop del quotidiano francese Libération secondo cui il governo di Parigi avrebbe concluso un accordo con il Cnt all’inizio del conflitto in Libia, in base al quale il nuovo governo degli insorti avrebbe concesso alla Francia il 35% del petrolio libico: se così fosse Parigi scipperebbe all’Italia la posizione di leadership che conquistato durante gli anni del regime. Ad ogni modo la Conferenza non nasceva «per stipulare accordi commerciali», aveva avvertito il ministro degli Esteri britannico William Hague non doveva servire: chi vi si fosse recato con questa intenzione ne sarebbe rimasto deluso. Piuttosto la riunione di Parigi è stata «l’occasione per riflettere sul lavoro di lungo termine che dovremo fare per aiutare il popolo libico nel cammino verso

la democrazia», come ha affermato Catherine Ashton, alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, che «è pronta a dare il suo contributo per la riforma delle forze di sicurezza libiche, un compito per il quale si è già offerta anche la Nato», oltreché per il recupero delle armi in possesso della popolazione, la sorveglianza delle frontiere e l’organizzazione delle elezioni. Tra gli obiettivi degli Amici della Libia infatti c’è soprattutto la conduzione del Paese nordafricano a tenere elezioni libere: in questo caso il piano dell’Onu prevede elezioni entro nove mesi, da svolgersi sotto il monitoraggio di una forza di pace costituita da 200 osservatori di pace disarmati e 190 poliziotti in qualità di addestratori. Uno staff di 61 civili, inoltre, verrebbe dislocato in parte a Tripoli e in parte a Bengasi. Un governo di transizione, da costituire entro 90 giorni, infine, dovrebbe portare il Paese nordafricano alle urne. E prima ancora «è il momento di aiutare il Consiglio nazionale transitorio - ha dichiarato Alain Juppé- perché la Libia è devastata e la situazione umanitaria è difficile: mancano acqua, elettricità, carburante. Eppure il Paese è potenzialmente ricco, possiede dei fondi distratti dal precedente regime che stiamo cercando di scongelare. La Francia ha appena ottenuto il permesso di versare un miliardo e mezzo di euro al Cnt per finanziare la ricostruzione». Dopo il via libera dell’Onu, anche la Gran Bretagna ha consegnato a Bengasi casse di banconote per un valore di 158 milioni di euro: prima tranche di un una serie di fondi congelati nel marzo scorso che serviranno a pagare gli stipendi dei dipendenti pubblici in Libia. Insomma, anche se in Libia si combatte - ieri il Cnt ha concesso altri sette giorni ai militari del regime perché si arrendano prima che i ribelli ricorrano alla forza per liberare anche Sirte -, per pianificare il futuro «non è troppo presto», come affermava mercoledì una fonte vicina all’Eliseo: «Parigi ritiene che la fase di transizione sia cominciata con la caduta di Tripoli. Se perdiamo il passo, rischiamo di perdere l’appuntamento con la fase più delicata, e se si sbaglia verranno vanificati tutti gli sforzi».

Anche l’Algeria, accusata dai ribelli di aver compiuto «un atto ostile» ospitando familiari del rais, è pronta a riconoscere il Cnt quando verrà formato un governo Sarkozy riceve all'Eliseo Jibril, primo ministro del Cnt

Gheddafi torna a parlare A Sirte si combatterà: «Assoggettare le sue tribù è impossibile» di C.Brangia

ROMA - «Mettete la Libia a ferro e fuoco». Lo ha detto ieri Muammar Gheddafi in un messaggio audio diffuso dal canale al Arabiya incitando le tribù a lui alla lotta. Il Colonnello quindi non si arrende, anche se la guerra si è trasformata in una caccia di cui è preda. Costretto in un bunker chissà dove, non può più mostrarsi pubblicamente, così come sono diventati meno frequenti i suoi deliranti messaggi. Ma non per questo i suoi fedelissimi smetteranno di lottare: «Continuate a combattere anche se non sentite la mia voce», ha detto il rais. E in effetti, anche se ieri a Parigi, alla Conferenza degli amici della Libia, già si è parlato di elezioni, fino a quando Gheddafi non verrà catturato vivo (o ucciso) i ribelli non potranno dire di aver ottenuto la vittoria definitiva. Ieri il Consiglio nazionale di transazione ha affermato di averne il nuovo rifugio: è a Bani Walid, a sudest di Tripoli, ed e lì, per questo, che gli aerei della Nato hanno pesantemente bombardato. Altro obiettivo colpito con intensità dai raid è Sirte, dove si è "trasferita" la guerra dopo la liberazione della capitale. La città natale del Colonnello è infatti l’ultima, tra quelle costiere, ancora in mano ai fedeli del vecchio governo, e lo è saldamente dall’inizio del conflitto. Le forze dei ribelli l’hanno stretta d’assedio, e i lealisti hanno ricevuto un ultimatum di resa che sarebbe dovuto scadere domani ma che è stato prorogato di una settimana. Solo le tribù della zona sostengono l’ex dittatore, e loro membri hanno ricoperto ruoli di prima importanza durante il suo regime. In più «sono armate ed è impossibile assoggettarle», ha dichiarato ieri Gheddafi. La città quindi non si arrenderà: come aveva detto ieri l’altro Seif al Islam Gheddafi, secondogenito ed erede designato del Colonnello, «se gli insorti pensano che a Sirte sarà una passeggiata, vengano pure». Ad attenderli «sono pronti 20mila uomini armati», aveva aggiunto.


il Domani

|

AsteInfoappalti

8

Venerdì 2 settembre 2011

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 32/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 15.06.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto due nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 26.10.2011; lotto due - "locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale "Nuova Temesa", con superficie di mq. 129. L'immobile é riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 88, cat. C/1, classe 2"; prezzo base d'asta euro 48.979,68 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 48.979,68 per il lotto due; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le pre-

scrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 26.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gl immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 108/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 15.06.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 26.10.2011; lotto due - "quota pari ad 1/3 della piena proprietà di una unità immobiliare composta da due locali sovrastanti di vecchia costruzione, sita nel centro storico del comune di Cortale, Via Senatore Todaro, n. 78. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 823, sub 4, piano terra, cat A/4, classe 1, vani 1, e sub 5, primo piano, cat. a/4, classe 1, vani 1"; prezzo base d'asta euro 1.265,62 lotto tre - "fabbricato di vecchia costruzione su due livelli, sito nel centro storico del Comune di Caraffa, Via Guglielmo Pepe, riportato al NCEU al foglio 6, p.lla 376, piano terra e piano primo, cat. C/2 classe 2, consistenza 38 mq."; prezzo base d'asta euro 6.750,00 lotto quattro - "appezzamento di terreno incolto di mq. 2200, sito nel comune di Caraffa al foglio 11, p.lla 2, seminativo di classe 4"; prezzo base d'asta euro 1.096,87 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.265,62 per il lotto n. 2, di euro 6.750,00 per il lotto n. 3 e di euro 1.096,87 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima;

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

- l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 26.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come

Info 0961 023922


il Domani

|

AsteInfoappalti

9

Venerdì 2 settembre 2011 identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 100/2009, con ordinanza emessa all'udienza 15.06.2011 ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 26.10.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 09.11.2011; lotto uno - "fondo agricolo situato in località Piano delle Forche, costituito da uliveti, censito al catasto terreni del Comune di Maida al foglio 30 part. 45 di are 34.05, qualità uliveto 1cl, part. 48 di are 42.80, qualità uliveto 1cl, part. 51, di are 43.30, qualità uliveto 1cl, part. 89, di are 16.90, qualità uliveto 1cl. Diviso in tre corpi da un viottolo interpoderale e dalla strada "MaidaGirifalco", esteso complessivamente su di una superficie di 1.37.05 ettari"; Prezzo base euro 15.500,00 lotto due - "lotto edificatorio situato in via Giardini del Comune di Maida, censito al catasto terreni al foglio 56, particella 362, di are 04.75, qualità orto irriguo"; Prezzo base euro 14.750,00 lotto tre - "piena proprietà del frantoio censito al foglio 53 particela 745, categoria D/1, piano terra, di mq. 168, ubicato in via dei Giardini del comune di Maida . Quota di 1/2 del terreno che lo circonda, esteso 1.919 mq, composto dal foglio 53 particella 744, di are 14.79, qualità orto irriguo e dalla particella 200, di are 04.40, qualità incolto sterrato"; Prezzo base euro 43.750,00 lotto quattro - " piena proprietà del fabbricato per civile abitazione ubicato in via Giardini del Comune di Maida, censito nel catasto urbano al foglio 53 particella 452 sub.1, categoria C/2, classe 2, consistenza

91 mq., piano terra, e particella 452 sub. 2, categoria A/3, classe 1, consistenza 5 vani, piano I. Quota di 1/2 del terreno che lo circonda, esteso 1.919 mq., composto dal foglio 53 particella 744, di are 14.79, qualità orto irriguo e dalla particella 200, di are 04.40, qualità incolto sterrato. Il fabbricato é composto a piano terra da cucina, bagno, due soggiorni, mentre al primo piano ci sono 3 camere da letto, bagno e sala. La superficie interna lorda di ciascun piano é di circa 110mq."; Prezzo base euro 70.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 15.500,00 per il lotto n. 1, di euro 14.750,00 per il lotto n. 2, di euro 43.750,00 per il lotto n. 3, di euro 70.000.00 per il lotto n. 4; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì , recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA É IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON É EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se é inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta é presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma é di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 15.500,00 per il lotto n. 1, di euro 14.750,00 per il lotto n. 2, di euro 43.750,00 per il lotto n. 3, di euro 70.000.00 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a 1.100,00 per il lotto n. 1, ad euro 1.100,00 per il lotto n.2, ad euro 3.000,00 per il lotto n. 3 e ad euro 5.000,00 per il lotto n. 4; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza;

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

- all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25.10.2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - é fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 26.10.2011, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.11.2011 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 09.11.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del com-

Info 0961 023922


il Domani

|

AsteInfoappalti

10

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Venerdì 2 settembre 2011 pendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 15.06.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 26.10.2011; lotto unico - "opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12"; prezzo base d'asta euro 140.625,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 140.625,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati;

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

- é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25.10.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 26.10.2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 15/2010, a scioglimento della riserva assunta all'udienza 25 maggio 2011 ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 26.10.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 09.11.2011; lotto uno - "piena proprietà di un'unità immobiliare destinata a civile abitazione sita in Piazza Stocco n. 3 di Lamezia Terme,

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

distinta nel NCEU al foglio 19, p.lla 386 sub. 14 (categ. A/3, classe U, vani 3,5) e sub. 15 (categ. A/3, classe U, vani 7,5), confinante con altro proprietario, vano scale e con affaccio su Piazza Stocco e Vico III Coltelli. L'abitazione é composta da ingresso, soggiorno, quattro camere da letto, due bagni, cucina, pranzo, salone, soggiorno, per una superficie catastale di mq. 252,5"; Prezzo base euro 328.000,00 lotto due - "quota di 3/4 della piena proprietà di un appezzamento di terrenoagricolo sito in lamezia Terme - sant'Eufemia, loc. Cafarone o Gabella, distinto nel NCT al foglio 10, p.lla 50 e p.lla 166, seminativo irriguo di 3ª classe, confinante con altro proprietario, SS 18, tracciato ferroviario e altro proprietario, per una superficie catastale di Ha 0,84"; Prezzo base euro 144.900,00 lotto tre - " piena proprietà di un terreno su cui ricade un impianto di distribuzione di carburante, sito in Lamezia Terme - Sant' Eufenia, loc. Cafarone o Gabella, SS 18 Km 402+146, distinto nel NCT al foglio 10, p.lla 171 e NCEU al foglio 10, p.lla 171 sub. 1, categ. E/3, rendita euro 4.170. Il terreno ha una superficie catastale di Ha 18,00. In applicazione dell'art. 2923 comma 2 c.c., l'acquirente subentrerà agli attuali proprietari nel contratto di locazione ultranovennale (scadente il 30.09.2019 e prorogabile tacitamente per ulteriori nove anni) con la Esso Società Italiana trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. il 06.12.2007, al n. 14907 R.P. e n. 22632 R.G. fino alla sua scadenza; alla scadenza o cessazione del contratto la Esso cederà le attrezzature al costo e alle condizioni previste in contratto. L'acquirente dovrà procedere, in tal caso, alla rimozione delle opere eseguite in violazione della normativa urbanistica vigente, i cui costi sono già stati scomputati dal valore di mercato del bene"; Prezzo base euro 243.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 328.000,00 per il lotto 1, di euro 144.900,00 per il lotto 2, di euro 243.000,00 per il lotto 3; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì , recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiunta-

Info 0961 023922


il Domani

| AsteInfoappalti

11

Venerdì 2 settembre 2011 mente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA É IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON É EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se é inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta é presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma é di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro

328.000,00 per il lotto 1, di euro 144.900,00 per il lotto 2, di euro 243.000,00 per il lotto 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 25.10.2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - é fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 26.10.2011, ore 9,30 e ss.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 08.11.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 09.11.2011, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 07.07.2011 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio

Info 0961 023922


12

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

IN CALABRIA MANOVRA FINZIARIA L’intervento riguarda i crediti delle attività nei confronti della pubblica amministrazione e ha lo scopo di intervenire a sostegno del sistema produttivo nazionale

Emendamento di Speziali per salvare il lavoro e le imprese in Calabria di Carmela Mirarchi ROMA - Nell’ambito del confronto parlamentare in atto sulla Manovra Finanziaria, il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl, ha presentato un importante emendamento aldisegno di Legge n. 2887, finalizzato ad affrontare in modo positivo per ilsistema delle imprese, e senza oneri aggiuntivi per le casse dello Stato, la liquidazione dei crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione. L’emendamento prevede l’inserimento di un art. 1-Bis che recita: «Allo scopo di intervenire tempestivamente a sostegno del sistema produttivo nazionale, per superare la difficoltà dei ritardati pagamenti delle pubbliche amministrazioni, i soggetti titolari di partite Iva, le imprese artigiane, le aziende che presentano i requisiti della piccola impresa, ereditari per forniture di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche e delle società a totale partecipazione pubblica, trascorsi sei mesi dal termine fissato negli strumenti contrattuali per il versamento, a

«Nel loro complesso i crediti vantati dalle imprese italiane nei confronti della Pa ammontano a circa 40 miliardi di euro: facile immaginare quali possano essere le conseguenze negative»

titolo di acconto o saldo delle somme dovute come corrispettivo dei servizi prestati, possono richiedere alle amministrazioni pubbliche la certificazione delle somme oggetto di ritardato pagamento e cedere il credito vantato ad un istituto di credito che ne assume la piena titolarità, previo pagamento dell’intero ammontare del credito». «L’annoso problema dei ritardi nei pagamenti della Pubblica Amministrazione - ha commentato il senatore Speziali -, particolarmente grave nel Mezzogiorno e in Calabria, sta comportando gravissime conseguenze per tutto il sistema imprenditoriale del Paese. Molte aziende, peraltro, non essendo in grado di riscuotere quanto loro dovuto, non riescono neanche a onorare debiti fiscali o contributivi nei confronti dello Stato. Questa preoccupante situazione, aggravata dalle note difficoltà di accesso al credito appesantitesi a seguito della perdurante crisi finanziaria, può essere superataesanataintroducendola certificazione delle somme ogget-

to di ritardato pagamento. Tale certificazione diventa titolo immediatamente utilizzabile a livello bancario, attraverso la cosiddetta cessione del credito. Voglio ricordare - ha osservato inoltre il senatore Speziali - che tutte le associazioni di categoria e numerose organizzazioni sindacali hanno ripetutamente sollevato il problema dell’eccessivo ritardo nei pagamenti della Pubblica Amministrazione, rilevandone le diverse criticità oltre che un ruolo direttonelladepressionedell’intero sistema economico nazionale. Nel loro complesso - ha concluso il senatore Speziali - i crediti vantati dalle imprese italiane nei confronti della Pubblica Amministrazione ammontano a circa 40 miliardi di euro: la dimensione del fenomeno è così ampia che è facile immaginare quali possano essere le conseguenze negative per la sopravvivenza delle imprese e per la tenuta dei livelli occupazionali. In questo contesto il Mezzogiorno e la Calabria pagano purtroppo il prezzo più alto».

«L’annoso problema dei ritardi nei pagamenti della Pubblica amministrazione particolarmente grave nel Mezzogiorno e in Calabria, sta comportando gravi conseguenze»

REGGIO CALABRIA - «Due manovre finanziarie inique a sei mesi di distanza una dall’altra contro le famiglie ed i lavoratori». Lo afferma, in una nota, il Consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, motivando la sua piena e convinta adesione allo Sciopero Generale ed alla manifestazione di protesta promossa dalla Cgil e che si terrà il 6 settembre. «Nessuna idea - aggiunge - per affrontare la crisi economica che sta ulteriormente affamando ed impoverendo i ceti più deboli della nostra società, facendo allargare a macchia d’olio le fasce di povertà e di disagio. Nessuna idea di sviluppo e di occupazione per i giovani. Così non va. Questo Governo, che vuole mettere le mani solo nelle tasche dei lavoratori e dei pensionati e che finora ha diviso e lacerato il Paese, portando avanti una politica disgregatrice a favore dei poteri forti del Nord e contro il Mezzogiorno e la Calabria, deve andare a casa. Il sei settembre scenderemo in piazza insieme ai precari, ai disoccupati, ai lavoratori, ai pensionati e ai giovani che non intravvedono nessuno spiraglio di futuro e di speranza nella loro vita. Il governo regionale e quello nazionale di centrodestra, pur avendo ottenuto un largo consenso popolare, hanno ampiamente dimostrato di non aver nessuna idea per portare la Calabria e l’Italia fuori dalla crisi. C’é bisogno - prosegue Guccione - di un’inversione di tendenza, di un cambio di marcia. La nostra terra e la nostra gente meritano un futuro diverso, fatto di dignità e benessere. Siamo certi che anche quì, dove la speranza di un cambiamento sembra ormai essere morta e sepolta dietro gli annunci roboanti e inconcludenti del Governatore Scopelliti e del suo amico Gasparri, ci sarà una grande mobilitazione di uomini e donne stanchi delle false promesse e degli annunci propagandistici». Rosa Voci

A cura: M ediatag Spa coord. area Calabria

E nti Pubblici e Istituzioni

Stancato: la manovra sta producendo caos CATANZARO - «La manovra finanziaria sta producendo un caos mai visto, gravissimo, dal quale emerge una sola inconfutabile verità:a pagare sono sempre i più deboli». E’ quanto afferma, in una nota, Katia Stancato, portavoce del Forum terzo settore della Calabria, in relazione alla manovra del governo nazionale da 45 miliardi di euro. «E’ già grave - prosegue Stancato - che questo governo cambi i contenuti del provvedimento ogni giorno, da 20 giorni, costringendo l’Europa a intervenire e bacchettarci. Quel che appare comunque chiaro a tutti è che si tratta di un provvedimento che colpisce i soliti: lavoratori, pensionati e cittadini. Manca, ancora una volta, una seria lotta ai costi della politica e ai privilegi di cui godono ampie caste in questo paese. Non c’é traccia di riforme strutturali e non si

Guccione del Pd : si stanno impoverendo i ceti più deboli

G li annunci sono presenti sul sito w w w.aste.eugenius.it

vedono contributi alla crescita. Non una parola sul sostegno all’occupazione giovanile e femminile e questo è assurdo in un momento come questo. Gli ulteriori tagli agli enti locali sostiene la portavoce del Forum terzo settore si tradurranno in minori servizi sociali che sono invece proprio quelli che andrebbero rafforzati in periodi di crisi economica. Senza parlare delle misure ideologiche come quella sulla tassazione delle cooperative, una decisione che, se confermata, provocherebbe molti danni ad un settore fortemente impegnato nella lotta al disagio sociale».

cm

AV V IS O La ditta S ovreco S .p.a. con sede legale a C rotone in località Passovecchio, com unica l’avvio del procedim ento di pronuncia di com patibilità am bientale ai sensi del D .P.R . 12/0 4/9 6, relativam ente al progetto di Am pliam ento in sopraelevazione della piattaform a di sm altim ento di rifiuti non pericolosi tal quali o pretrattati in discarica per rifiuti m isti con recupero del biogas- già autorizzata con A.I.A. D .D .G . n° 20 6 0 9 del 0 4/12/200 8 localizzata in località C olom bra del com une di C rotone, in quanto esso rientra nella categoria progettuale lett. n, dell’Allegato A del D .P.R . 12/0 4/19 9 6 e succ. m odif. e integr.: n) D iscariche di rifiuti urbani non pericolosi con capacità com plessiva superiore a 1 00.000 m 3 (operazioni di cui all'allegato B , lettere D 1 e D 5 del decreto legislativo n. 1 52/0 6 e succ. m odif. e integ.); discariche di rifiuti speciali non pericolosi (operazioni di cui all'allegato B , lettere D 1 e D 5 del decreto legislativo n. 1 52/0 6 e succ. m odif. e integ), ad esclusione delle discariche per inerti con capacità com plessiva sino a 1 00.000 m 3. R egione C alabria - D ipartim ento Politiche dell’A m biente S portello VIA -VA S -IP P C - S ito in Viale Isonzo 41 4 C atanzaro C hiunque abbia interesse può presentare in form a scritta, entro 3 0 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso osservazioni indirizzandoli all’ufficio com petente sopra specificato.

S O VR EC O S .p.A


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 13

IN CALABRIA FERROVIE DELLA CALABRIA La nota della Filt-Cgil. Prosegue la protesta dei lavoratori che anche ieri hanno manifestato

Cgil: sciopero anche per dire no all’attacco al Welfare locale

«La situazione si è aggravata, costituire l’azienda unica» di Carmela Mirarchi CATANZARO - "E’ grave quello che sta succedendo nelle ultime ore in riferimento alla vertenza delle Ferrovie della Calabria». Lo afferma in una nota il segretario regionale della Filt - Cgil, Nino Costantino. «Il sindacato unitariamente - aggiunge - aveva proclamato, dopo quello di 4 ore del 26 agosto, un altro sciopero di 8 ore per il prossimo 12 settembre per chiedere una soluzione in grado di scongiurare la cessione dei servizi automobilistici della FdC e riaprire le ferrovie taurensi, costruire un serio confronto sulla razionalizzazione del Trasporto Pubblico Locale calabrese, avviare una discussione per la costituzione dell’Azienda unica regionale alla stregua di altre regioni del Paese. E per sollecitare l’incontro con il Ministero dei Trasporti proprietario unico di Ferrovie della Calabria. Tutto ciò con la responsabilità che ha contraddistinto la nostra azione rivendicativa con l’obiettivo di dare soluzioni ai problemi del settore che saranno accresciuti nei prossimi mesi dalla manovra del Governo nazionale. A questa nostra seria e responsabile azione prosegue Costantino - si è contrapposta la provocazione dell’Azienda che nel pomeriggio del 31 agosto ha comunicato ai lavoratori la decurtazione del loro salario (una media di 300 euro mensili) attraverso la disdetta di consolidati accordi sindacali di secondo livello. Benzina sul fuoco che ha fatto scattare la rabbia autonoma dei lavoratori di tutti gli impianti della regione che non hanno voluto più attendere il giorno dello sciopero proclamato da tutti i sindacati regionali. Questa protesta spontanea dei lavoratori è dunque da addebita-

re, in modo particolare, all’Azienda che ha provocatoriamente decurtato il salario e al Ministero dei Trasporti che continua ad ignorare le continue richieste di incontro che il sindacato calabrese ormai da mesi ha avanzato. Dal canto nostro, continuiamo a ribadire - conclude - la necessità di una discussione seria e a rilanciare le nostre proposte concrete: mantenimentodell’unicitàdiFerrovie della Calabria, discussione in Consiglio Regionale di una proposta di legge in grado di dare razionalitàalsistemadelTrasporto pubblico locale con la costituzione dell’Azienda Unica Regionale, ripiano dei debiti di FdC da parte del Ministero dei Trasporti come previsto dall’Accordo di programma quadro del

L’azienda ha comunicato ai lavoratori la decurtazione del salario (una media di 300 euro mensili) attraverso la disdetta di consolidati accordi sindacali

2000, revoca della delibera approvata dal Consiglio di Amministrazione della società del 4 agosto». Intanto anche ieri i lavoratori delle Ferrovie della Calabria si sono riuniti a Catanzaro davanti alla sede di via Milano per informare l’opinione pubblica sulle gravi condizioni in cui versa l’azienda e che potrebbero intaccare anche la situazione occupazionale di un migliaio circa di dipendenti. I lavoratori denunciano, in particolare, che non si è ancora trovata una soluzione per risolvere il problema degli stipendi arretrati comprensivi delle competenze maturate giorno dopo giorno. A questo si aggiunge anche il mancato rimborso nel mese di luglio del credito Irpef. Inoltre i lavoratori rendono noto che non ricevono da oltre un anno i buoni pasto. I dipendenti non hanno ricevuto alcuna rassicurazione dai vertici delle FdC nemmeno sulla possibile scelta di distaccare la gestione dei trasporti su gomma dal servizio ferroviario tramite affidamento alle municipalizzate. I dipendenti si recheranno a Roma il prossimo 12 settembre per partecipare al tavolo tecnico con il Ministero dei Trasporti.

L’Idv aderisce allo sciopero della Cgil CATANZARO - «Italia dei valori parteciperà attivamente e con convinzione allo sciopero generale proclamato dalla Cgil per il prossimo 6 settembre. Il nostro partito - riferisce il commissari regionale Mimmo Talarico e consigliere regionale eletto nella Provincia di Cosenza, si farà promotore delle ragioni di tale scelta e promuoverà la massima partecipazione avverso una manovra finanziaria che mostra tutto il suo carattere recessivo e scellerato e che si abbatte come una scure sui bilanci delle famiglie, sul lavoro pubblico e privato, sui diritti del lavoro, sulle pensioni, sul Wefare. Scendiamo in piazza tutti per manifestare la nostra protesta a tagli iniqui che come sempre, colpiscono i più deboli e salvaguardano gli speculatori, gli scaltri e gli evasori. Le grandi domande dei

movimenti di lotta che nel corso dell’ultimo anno si sono resi protagonisti in Italia, rischiano di infrangersi non solo contro l’arroganza del governo della destra, ma anche di fronte al muro del potere economico e finanziario. In Calabria, più che altrove, dopo un anno di governo del centrodestra, la situazione economica e sociale si è fatta ancora più grave. Nessun provvedimento concreto di riduzione di sprechi e inefficienze è stato fatto, al fine di reperire risorse a favore del lavoro e dello sviluppo».

rc

CATANZARO - «Nelle ragioni dello sciopero generale della Cgil del prossimo 6 settembre, fra i tanti temi che riguardano le misure inique della manovra e le proposte per il loro superamento, c’è grande preoccupazione per il taglio ai trasferimenti al sistema delle Autonomie Locali destinatarie di misure che produrranno effetti drammatici sul piano della programmazione locale, della qualità e della quantità dei servizi, della stabilizzazione del lavoro precario, del blocco nell’accesso al lavoro pubblico per i tanti giovani inoccupati, per la gestione dei servizi pubblici, per la limitazione alla compartecipazione in progetti comunitari». E’quanto si legge in una nota di Mimma Iannello, Segretaria Cgil Calabria. «Per la Cgil sono perciò condivisibili le preoccupazioni del «La Cgil ritiene Presidente dell’Anci e della LegadelleAutonomiedella fondamentale costruire Calabria per i tagli che si un fronte comune prospettano di circa 147,6 ml per il 2011 e di 188,6 ml regionale per tutelare per il 2012 a cui si aggiungono quelli già previsti per interessi generali che il biennio 2013-2014 e riguardano il mondo del quelli derivanti da minori trasferimenti alla Regione lavoro e delle imprese» nei vari comparti della spesa come ad esempio nella sanità.Significano di fatto, l’impossibilità oggettiva di fronteggiare l’organizzazione ed il funzionamento di servizi essenziali in piccoli e grandi Comuni. Un attacco senza precedenti al Welfare locale a cui si aggiungono le misure in vigore di ticket, superticket e l’aumento del carico fiscale sul lavoro dipendente derivante dal Piano di rientro regionale ed il taglio alle detrazioni fiscali previsti dalla manovra di luglio che si abbatterà come una scure sulle famiglie - continua -. Significa che le famiglie con bambini, studenti o familiari anziani o non autosufficienti che necessitano di nidi, asili, di mense scolastiche, di tempo pieno, di sostegno allo studio, di sgravi nelle rette e nel trasporto locale, nell’acquisto di libri, bisognose di cure domiciliari ed attività di integrazione sociale, sono destinate a rimanere sole con i propri bisogni perché i tagli che si abbatteranno sui bilanci locali produrranno inevitabili conseguenza sull’offerta qualitativa e quantitativa dei servizi nei 409 Comuni calabresi dove in molti casi l’Irpef è già al tetto massimo e le tariffe per acqua, Tarsu e depurazione hanno già subito forti rincari.In gioco a questo punto non è più il modello federalista propugnato a suon di slogan dalla Lega ne solo la sopravvivenza dei piccoli comuni che pure stanno sperimentando da tempo forme consortili nella gestione di importanti servizi, in gioco ci sono, per tutti, i diritti essenziali di cittadinanza che passano attraverso il Welfare locale che trova nei Comuni l’interlocuzione diretta tra cittadino e istituzione, tra domanda sociale e presa in carico del bisogni di famiglie, minori, giovani, anziani, donne, migranti.Così i Comuni, pur sempre sollecitati al buon governo della spesa e ad innalzare la capacità di recupero delle entrate, sono deprivati delle risorse necessarie per il loro funzionamento ed i cittadini esposti a nuovi inasprimenti della pressione fiscale per avere in cambio servizi minimi. E’ inaccettabile. In gioco - aggiunge c’è la coesione del Paese che si misura nella capacità di un Governo di accorciare le diseguaglianze sociali, economiche ed occupazionali oggi destinate ad acuirsi per effetto di tagli indiscriminati allo stato sociale, agli EE.LL. e per l’assenza di reali politiche per il Mezzogiorno. Per queste ragioni la Cgil - conclude - ritiene fondamentale, costruire un fronte comune regionale per tutelare interessi generali che riguardano il mondo del lavoro, il sistema produttivo, l’associazionismo e le istituzioni locali per bloccare gli effetti nefasti di una manovra orfana, sbagliata, iniqua e depressiva che va cambiata su principi concreti di equità fiscale e solidarietà». rc


14

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

CRONACHE Concessa in comodato d’uso gratuito per dieci anni. Altro traguardo per Traversa

La Giunta regionale assegna Traversa: ancora nella l’area Magna Graecia al Comune difficolta discarica di Alli di C. Mirarchi

CATANZARO - La Giunta regionale si è riunita - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Scopelliti, con l’assistenza del Dirigente generale FrancescoZoccali.Su propostadell’Assessore al Bilancio Giacomo Mancini, la Giunta ha deliberato di affidare al Comune di Catanzaro il compito di valorizzare l’Arena "Magna Grecia", concedendola in comodato d’uso gratuito per dieci anni. Si tratta di un’estesa area polifunzionale di proprietà regionale che ospita grandi eventi culturali e musicali, che, purtroppo, recentemente era stata anche oggetto di atti vandalici. Dalla necessità, quindi diassicurareunamigliorevalorizzazione dell’area, la Giunta regionale ha approvato l’importante atto deliberativo. Con tale atto viene dato anche il via all’iter amministrativo che si concluderà, in breve tempo, con la formalizzazione del definitivo trasferimento della stessa area. In effetti il dialogo tra le istituzioni per dare una forma all’idea del rilancio dell’area è partito fin dall’insediamento del nuovo sindaco di Catanzaro e della sua giunta. Con questo obiettivo si sono incontrati più volte l’Assessore Mancini ed il sindaco della città capoluogo Michele Traversa. In tale senso, nel corso dell’ultimo incontro con il Sindaco di Catanzaro, l’Assessore regionale al Bilancio ha ricevuto ampie garanzie sul progetto di riqualificazione dell’Arena. L’accordo con la Regione prevede, infatti, che il Comune debba provvedere alla custodia ed alla manutenzione dei luoghi, chiudendo, così, la lunga fase di abbandono di questi ultimi anni. Traversa, in particolare, ha già in mente un piano per fare dell’area polifunzionale un punto strategico per la promozione turistica della città, prevedendone anche la copertura, in modo da rendere l’Arena "Magna Grecia" frui-

di Nicola Mantello

bile durante tutto l’anno. La delibera portata in Giunta è anche frutto dell’impegno profuso in questa direzione dall’Assessore all’Urbanistica Piero Aiello e di quello al Personale Domenico Tallini, sia per l’impostazione della pratica che per le modalità e la tempistica previste nell’atto. «Siamo soddisfatti - hanno detto Tallini ed Aiello - perché si tratta di un’importante opera che stava ormai raggiungendo il massimo degrado e che, invece, adesso, potrà diventare un ulteriore mezzo per incrementare e valorizzare le attività culturali, sociali e spettacolari nella nostra città». «La valorizzazione di aree importanti ma sottovalutate del territorio calabrese - ha commentato l’Assessore Mancini - è un ulteriore segnale di rinnovamento della Giunta guidata dal Presidente Scopelliti. E’ iniziata una nuova fase ed il nostro obiettivo è quello di sottrarre all’incuria ed al degrado ogni singolo immobile o area di proprietà regionale, per sfruttarne al meglio tutte le potenzialità e soprattutto restituirlo ai calabresi. L’affidamento dell’Arena "Magna Grecia" al Comune di

Catanzaro - ha aggiunto Mancini - è anche un esempio di dialogo costruttivo tra Istituzioni che lavorano solo per il bene della Calabria, dal momento che abbiamo concordato il percorso di valorizzazione dell’area e dopo poco la Giunta ha prodotto la delibera. Michele Traversa è un sindaco molto operativo, ma anche noi non scherziamo - ha concluso l’Assessore al Bilancio - e riusciamo a stargli dietro grazie anche al supporto dei colleghi di giunta di Catanzaro, Mimmo Tallini e Piero Aiello». Su proposta dell’Assessore alle Politiche Euromediterrane Fabrizio Capua è stato approvato un progetto di legge che prevede "Interventi e misure per consentire l’internazionalizzazione dell’economia regionale attraverso azioni di sostegno per favorire la partecipazione delle Piccole e Medie Imprese a manifestazioni fieristiche internazionali". Su proposta degli Assessori Aiello e Stillitani è stato deliberato l’Atto d’indirizzo per Progetto per la "creazione di una rete di accoglienza abitativa e di inclusione sociale nelle aree urbane per i lavoratori immigrati e le loro famiglie".

CATANZARO - «Ad Alli qualcosa non sta andando nel verso giusto. Nonostante la corsia esclusiva per i rifiuti del Capoluogo, siamo riusciti a versare solo il 50 per cento della quantità giornaliera. Se si pensa che la capacità dell’impianto è di 450 tonnellate giornaliere e Catanzaro ne produce solo 150, ho ben ragione di sospettare che qualcosa non quadra. Sia ben chiaro che, se dovessi avere prova di inadempienze o cose ancora più gravi, non esiterò a tutelare in ogni sede gli interessi della mia Città». Questo lo sfogo del sindaco Michele Traversa dopo avere appreso che solo metà degli auto compattatori della Aimeri hanno avuto accesso alla discarica di Alli e sono riusciti a conferire i rifiuti. Il primo cittadino ha sentito telefonicamente il commissario per l’emergenza ambientale, generale Graziano Melandri, dal quale ha ottenuto un’immediata ispezione tecnica ad Alli per appurare se effettivamente si sono verificati guasti nell’impianto. «E’ ormai evidente a tutti che Aimeri e Ambiente e Servizi stanno producendo il massimo sforzo per ripulire la città ha detto ancora il sindaco - ma si trovano di fronte l’ostacolo insormontabile di un impianto che non riesce a garantire la continuità nelle operazioni di versamento. Il commissario Melandri ci deve fornire assicurazioni precise sul funzionamento della discarica».


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 15

CRONACHE È iniziato a Tiriolo il seminario di due giorni organizzato da Field

I comuni si uniscono per affrontare meglio i costi di Matteo Rigillo TIRIOLO - E’ iniziato ieri mattina a Tiriolo il seminario di due giorni organizzato da Field nell’ambito del progetto dell’unione dei comuni finanziato dalla comunità europea. Un seminario che vedrà dirigenti della pubblica amministrazione e docenti universitari formare il personale che sarà poi al servizio dei 56 comuni che hanno aderito, in prima battuta, all’iniziativa.«Abbiamorealizzato - ha detto il presidente di Field, Mimmo Barile - un percorso innovativo che servirà ai comuni calabresi per unirsi e compattarsi e affrontare i costi di gestione con maggiore capacita». Nel saluto inviato a Barile, il presidente Giuseppe Scopelliti ha sottolineato la validità del «progetto dell’unione dei comuni da noi fortemente voluto e realizzato, con i fondi della comunità europea, da Field. La paventata soppressione dei piccoli centri ha, in un certo senso, smosso le acque sui destini ed i bisogni degli enti locali e, in particolar modo, delle amministrazioni che hanno necessità di realizzare una sinergia reale e continua che possa ridurre al massimo

le criticità. Dalla finanza all’esazione dei ruoli, ad un’organizzazione complementare dei servizi, nasconoesigenzedisuperamento delle barriere campanilistiche che noi, come Regione, puntiamo a debellare. Il rigore imposto dalla contingenza internazionale deve trovare risposte in una reazione che accomuni la fantasia, il saper progettare e il saper essere protagonisti di una filiera vir-

tuosa». «E’ questo l’intento dell’iniziativa,- ha concluso nel messaggio Giuseppe Scopellitiche è la prima in Italia, e che anticipa le obbligatorietà connesse alla nuova legislazione in vigore dal 1 gennaio del 2012». Il seminario affronterà, nella due giorni, tutti gli aspetti legati alla finanza contabile, agli atti amministrativi ed ai processi evolutivi della pubblica amministrazione.

Sequestrato lido: ignorava una ordinanza di chiusura BOTRICELLO - Continuava a vendere bevande e quant’ altro, nonostante un’ordinanza di chiusura emessa nei giorni scorsi dal sindaco dopo un controllo dei carabinieri. Per questo, i militari dell’Arma della stazione di Botricello, diretti dal maresciallo Natale Malagrinò, hanno sequestrato uno stabilimento balneare che si trova nel villaggio Costa del turchese di Botricello, denunciando il gestore, M.A., 45 anni, per violazione dell’ ordinanza emessa dall’autorità comunale. Tutto ha avuto inizio lo scorso mese di agosto, quando da un controllo dei carabinieri è emerso che la struttura "Paradise" era sprovvista di licenza per la somministrazione delle bevande, sia dal punto di vista sanitario che per l’autorizzazione comunale. I militari dell’Arma hanno emesso il relativo verbale e comunicato il fatto al sindaco della cittadina ionica che ha emesso a sua volta l’ordinanza di chiusura. Mercoledì, però, i

carabinieri hanno trovato il lido aperto che continuava a somministrare i propri prodotti. A quel punto, è scattata la denuncia per

BOTRICELLO - Hanno salvato la vita ad un giovane diciassettenne in vacanza nel villaggio Carioca di Botricello, colto da un improvviso malore. Protagonisti della vicenda due carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, in servizio di controllo del territorio. A rendere nota la vicenda sono stati alcuni villeggianti che hanno assistito alfatto. Nei giorni scorsi, il ragazzo è stato colto da malore mentre si trovava nel villaggio. Alcuni turisti hanno provato a prestare le prime cure e hanno allertato il servizio diemergenza del 118, che però era impegnato in tre distinti incidenti stradali che si erano verificati sulla strada statale106. Il capannello di gente intorno al ragazzo è stato notato da una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, con personale in abiti borghesi. Gli uomini guidati dal capitano Giovanni De Nuzzo hanno prima soccorso il giovane, che stava soffocando per alcuni problemi respiratori. Quindi hanno raggiunto la postazione di guardia medica, prelevato il medico e condotto immediatamente sul posto. Il giovane, proveniente dall’Emilia Romagna, è stato rianimato completamente dal medico. Un gruppo di villeggianti ha, così deciso di scrivere una lettera di gratitudine nei confronti del comandante della Compagnia e degli uomini in servizio, per la capacità dimostrata nell’espletare il loro servizio, salvando di fatto la vita al ragazzo.

cm

FITTAS I STANZE SINGOLE a mt.300 dall’Ospedale Pio X (Cz) - Appartamento ristrutturato - Termo autonomo con tutti i comfort - Per studentesse o lavoratrici

il gestore, mentre allo stabilimento sono stati apposti i sigilli e dichiarato sotto sottoposto. cm

Scoperta una coltivazione di canapa a Lamezia, un arresto

Giovane rischia di soffocare i carabinieri lo salvano

Per informazioni chiama il

334/1875277

FITTAS I

LAMEZIA TERME - La Guardia di finanza ha scoperto nelle campagne di Lamezia Terme, in località Montesanti, una coltivazione di canapa indiana composta da oltre duemila piante alte in media un metro e mezzo. I finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno anche arrestato la persona che aveva avviato la coltivazione di canapa, un pregiudicato di 54 anni di cui non è stata resa nota l’identità e che abita nelle vicinanze del terreno sul quale era stata avviata la coltivazione di canapa indiana. La piantagione era stata realizzata tra alcuni vigneti ed altre coltivazioni. Per irrigarla era stato realizzato un impianto interrato. rc

Catanzaro Centro Uso Foresteria Prestigioso immobile loft indipendente di mq70, elegantemente ristrutturato, finemente arredato e climatizzato, precedentemente abitato da funzionari di Istituto di Credito.

Per informazioni chiama il

334/1875277


16

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

CRONACHE Capo Colonna: si esibiscono Cristina Zavalloni e Roberto Scandiuzzi

Si chiude oggi a Crotone il Magna Graecia teatro festival CROTONE - Si terrà oggi nell’area spettacoli del Museo di Archeologico di Capo Colonna l’appuntamento conclusivo del Magna Graecia Teatro Festival 2011 dal titolo Nox erat et caelo fulgebat luna sereno prodotto dall’Associazione Traiectoriae di Reggio Calabria. Si tratta di un evento straordinario in cui si esibiranno sullo stesso palco due fra i più grandi protagonisti italiani della scena musicale classica e contemporanea internazionale: Cristina Zavalloni e Roberto Scandiuzzi. A far gli onori di casa in qualità di ospite fuori cast a titolo gratuito lo stesso Direttore Artistico del Festival: Giorgio Albertazzi. Cristina Zavalloni, che nel concerto sarà accompagnata da Andrea Rebaudengo, è una delle figure più interessanti del panorama musicale odierno, una delle poche voci italiane in grado di disorientare l’orecchio di un pubblico colto o anche solo appassionato. La sua versatilità (è mezzosoprano,ballerina,compositrice) l’ha portata a non avere vincoli di sorta e a riuscire ad ab-

Oggi l’appuntamento conclusivo del Magna Graecia Teatro Festival 2011 dal titolo Nox erat et caelo fulgebat luna sereno prodotto dall’ associazione Traiectoriae di Reggio Calabria

Sbarcati 77 immigrati sulla spiaggia di Le Cannelle a Isola ISOLA CAPO RIZZUTO - Un gruppo di immigrati clandestini è sbarcato la notte tra martedì e mercoledì sulle coste del crotonese. Si tratta di 77 cittadini di nazionalità afgana, pakistana, siriana e iraniana, tutti maschi adulti ad eccezione di tre minori. Gli extracomunitari sono stati segnalati poco prima dell’alba con una telefonata alla sala operativa della Questura di Crotone mentre si aggiravano sulla spiaggia di località Le Can-

battere le barriere dei generi che forse troppo spesso sono al centro del dibattito musicale. Un’artista capace di spaziare, con eccellenza, dalla musica barocca a Cage passando per la canzone d’autore. Nel suo carnet di interprete si va da Claudio Monteverdi a Kurt Weill e ad autori contemporanei che scrivono per lei, da Michael Nyman a Sylvano Bussotti a Louis Andriessen secondo una prassi già indicata da un’illustre collega che l’ha preceduta: Cathy Berberian ( e che, in qualche modo, è il modello di riferimento della cantante). Roberto Scandiuzzi, che nel concerto sarà accompagnato da Cristina Presmanes, è uno dei maggiori talenti della scena operistica odierna. La critica lo ha spesso paragonato ad Ezio Pinza e Cesare Siepi, due dei più importanti bassi del nostro secolo, dei quali ha subito profondamente l’influenza. Ha debuttato nel 1982 al Teatro alla Scala con Le nozze di Figaro dirette da Riccardo Muti. Ha ottenuto la fama internazionale dopo il suo de-

butto al Covent Garden nel 1991 nel ruolo di Fiesco (Simon Boccanegra) con la direzione di Georg Solti. Un evento straordinario, un concerto acustico in cui si potranno ascoltare dalle due magnifiche voci brani da Frescobaldi a Berio (Cristina Zavalloni) e da Bellini a Tchaikovsky (Roberto Scandiuzzi). C.N.

Brani da Frescobaldi a Berio. A far gli onori di casa in qualità di ospite fuori cast a titolo gratuito sarà lo stesso Direttore artistico del Festival Giorgio Albertazzi

nelle nel territorio del comune di Isola Capoo Rizzuto. Sul posto sono giunti gli agenti della Poliziua di Stato e i Carabinieri, mentre i mezzi della Capitaneria di Porto hanno perlustrato lo specchio d’acqua antistante la zona alla ricerca dell’imbarcazione che aveva traghettato i clandestini senza tuttavia trovarne traccia. Segno che lo sbarco era avvenuto già diverse ore prima. Dalle prime testimonianze raccolte tra gli stessi immigrati è emerso che l’imbarcazione, un catamarano, sarebbe partito da un porto della Grecia.

C.M.

La Misericordia realizza il Progetto di assistenza domiciliare agli anziani e ai disabili CIRO’ MARINA - La Confraternita di Misericordia di Cirò Marina nella serata del 26 agosto presso l’area portuale di Cirò Marina, hanno realizzato la Manifestazione del Progetto "Assistenza domiciliare agli anziani e diversamente abili", che la Misericordia si è aggiudicata nel mese di giugno attraverso il Progetto appalto presentato al Comune, durante la quale sono stati esposti dei manufatti realizzati dagli stessi anziani facenti parte del Progetto. L’attività inerente all’assistenza Anziani e Diversamente Abili ha avuto inizio nel mese di Giugno e si concluderà a Settembre, per la durata complessiva di tre mesi, con la presenza di 15 badanti e 5 operatrici sociali di cui due assistenti sociali,

un’animatrice e due supporti psicofisici agli anziani. Un numero consistenti di anziani hanno vissuto dei momenti di socializzazione e di interrelazione interculturali, durante i quali gli anziani sono stati posti di fronte ad una serie di attività manuali e ricreative che spaziavano dall’utilizzo di materiale povero o riciclato all’arte del ricamo e dalle feste di compleanni, alle visite guidate nei vari comuni limitrofi. Tutte queste esperienze sono state accolte con entusiasmo dagli ospiti della Misericordia che spesso si sono ritrovati a vivere situazioni di solitudine, o privati della possibilità di socializzare con altri coetanei perché impossibilitati agli spostamenti. Grazie alla generosità di Padre

Giovanni, Parroco della chiesa di Sant’Antonio e Correttore Spirituale della Misericordia, che ha messo a disposizione i locali utili per le attività ricreative, all’aiuto dell’Assessore dei Servizi Sociali del Comune di Cirò Marina Leonardo Gentile che ha messo a disposizione lo scuolabus, alla disponibilità del pullmino della Misericordia di Cirò Marina e al notevole contributo dei Volontari dell’Associazione, è stato possibile realizzare i traguardi inaspettati e non deludere le aspettative di chi contava molto su questo Progetto. Durante la serata sono state esposte icone sacre su legno e marmo, lavori a maglia, uncinetto, lavori in pasta di sale, quadretti per bambini e pietre de-

corate sempre dalle mani degli anziani, guidate dalla dott.ssa Teresa Maida e dal volontario Flavio Mingrone. Un altro importante contributo è stato donato dalla Pittrice Berenice Russo che ha offerto una preziosa tela da riffare in data 8 Dicembre 2011. Il ricavato delle suddette offerte per i manufatti è stato di 200 Euro, così come è stato dichiarato dal Governatore Dr. Nicola Marziano, sarà destinato all’acquisto di alcuni strumenti inerenti all’allestimento dell’autoambulanza già in dotazione dell’Associazione.

Rosa Voci


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 17

CRONACHE Il Presidente ha ribadito la linea regionale discutendo il piano di rientro

Sanità, Scopelliti incontra gli amministratori vibonesi VIBO VALENTIA - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato a Palazzo "Alemanni" sindaci ed amministratori del vibonese per discutere delle problematiche sanitarie del territorio. Al tavolo dei lavori, con il Presidente, erano presenti i membri della commissione straordinaria dell’Asp di Vibo Valentia, l’assessore regionale al Lavoro Francescoantonio Stillitani, i consiglieri regionali Nazzareno Salerno ed Alfonso Grillo, il Dirigente generale del Dipartimento salute Antonino Orlando ed il sub commissario per il Piano di rientro Luciano Pezzi. Si è trattato di unincontro cordiale, il Presidente ha ribadito la linea della Regione discutendo con i sindaci sui parti-

colari del piano di rientro. Si è deciso, al termine della riunione voluta da Scopelliti, che commissione e sindaci, alla presenza dei rappresentanti della Regione, si

Violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale, ai domiciliari MILETO - Da tempo era sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, ulteriormente aggravata dall’obbligo di firmare ogni mercoledì presso la Stazione Carabinieri di Mileto tra le ore 10 e le 12. Una serie tassativa di prescrizioni che Rocco Tavella, cittadino di S. Giovanni di Mileto dell’84 ben noto alle forze dell’ordine, evidentemente deve aver deciso di prendere molto alla leggera e così mercoledì scorso si è presentato presso la Stazione Carabinieri di Mileto per apporre la propria firma sul registro con ben 2 ore di ritardo, convinto di prendersi solo una ramanzina. Peccato che i militari della compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, appena lo hanno visto arrivare senza uno straccio di giustificazione per il ritardo, lo hanno direttamente ammanettato con l’accusa di violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale e, dopo gli atti di rito, lo hanno accompagnato presso la propria abitazione dove dovrà rimanere sino al processo.

incontreranno a breve per approfondire le tematiche nell’interesse del territorio, nel rispetto del piano di rientro.

Amministrazione provinciale di Vibo Valentia

Anna Bolle

Carmela Mirarchi

Amministrazione provinciale di Vibo Valentia

ESI FORM

ESI FORM

In attuazione dell’art. 40 L.R. n. 18/85 ed in esecuzione dell’autorizzazione del Dirigente del Settore Formazione Professionale e Lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, assunta con Determina n. 19 del 20/07/2011, sono aperte le iscrizioni al percorso formativo per il conseguimento della Qualifica e della Specializzazione professionale per:

In attuazione dell’art. 40 L.R. n. 18/85 ed in esecuzione dell’autorizzazione del Dirigente del Settore Formazione Professionale e Lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, assunta con Determina n. 20 del 20/07/2011, sono aperte le iscrizioni al percorso formativo per il conseguimento della Qualifica e della Specializzazione professionale per:

ESTETISTA

ACCONCIATORE Riferimenti Legislativi: Legge quadro n. 845/78 in materia di Formazione Professionale; L.R. n. 18/85 recante norme sull’Ordinamento della Formazione Professionale in Calabria; Legge n. 174/2005 sulla disciplina dell’attività di “Acconciatore” Il percorso formativo è destinato a n. 18 allievi, sarà svolto preso la sede operativa della ESI FORM, sita in Serra San Bruno (VV) - Via Milite Ignoto, 57 – cap 89822 - Tel./Fax 0963-772383 (tel. sede principale 0961/754019) ed è così suddiviso: corso biennale di qualificazione professionale di base della durata di 900 ore annue seguito da un corso annuale di specializzazione professionale della durata di 900 ore a contenuto prevalentemente pratico; Prima Annualità: Presentazione del corso - Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa – Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro - Comunicazione e tecniche commerciali - Cultura storico sociale - Organizzazione aziendale – Elementi di Marketing - Documenti fiscali e contabili - Chimica e cosmetologia - Dermatologia e tricologia - Anatomia e fisiologia - Modalità di pagamento - Psicologia e etica professionale - Tecnica professionale – Stage Seconda annualità: Presentazione del corso – Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa - Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro - Organizzazione aziendale - Chimica e cosmetologia - Applicazioni tricologiche e dermatologiche - Anatomia e fisiologia - Psicologia e etica professionale - Tecnica professionale – Stage Terza annualità (specializzazione): Presentazione del corso – Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa- Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro - Normativa di settore - Organizzazione aziendale - Elementi di Marketing - Chimica e cosmetologia - Applicazioni tricologiche e colorimetriche - Psicologia e etica professionale - Tecnica professionale - Stage Possono presentare richiesta di iscrizione al percorso formativo tutti coloro che possiedono i seguenti requisiti: - età minima di partecipazione: aver compiuto sedici anni - titolo di studio: diploma di licenza scuola media. Il costo di iscrizione al percorso formativo è pari a € 200,00 (duecento). Il costo di frequenza a carico del singolo partecipante è di € 3.000,00 (tremila) annui, da corrispondersi in rate mensili da € 300,00 (trecento) cadauno. Agli allievi sarà fornito il materiale didattico e quanto necessario per le esercitazioni pratiche e/o di stage. Gli allievi, che nel rispetto della normativa vigente in materia, avranno frequentato almeno il 70% delle ore totali del percorso formativo, saranno ammessi agli esami finali per il rilascio dell’Attestato di Qualifica e dell’Attestato di Specializzazione ai sensi della Legge n. 845/78, art. 14 e della L.R. n. 18/85, art. 40. L’attestato costituisce titolo per l’ammissione ai pubblici concorsi nonché valido ai fini dell’avviamento al lavoro. La domanda di iscrizione, redatta su apposito modello, è disponibile presso la segreteria dell’Ente, sita in Via Milite Ignoto, 57 (Tel./Fax 0963/772383; 0961/754019 - e-mail esiform@esisud.com e sul sito internet www.esisud.com). La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, può essere inviata a mezzo raccomandata a.r. ovvero tramite consegna diretta al protocollo dell’Ente che rilascia apposita ricevuta, entro e non oltre le ore 12.00 del 12 settembre 2011. Saranno prese in considerazione le domande pervenute in ordine cronologico-temporale fino al numero dei posti disponibili, previo accertamento della sussistenza dei requisiti prescritti. Nel caso in cui le domande di partecipazione siano superiori al numero dei posti disponibili, sarà effettuata una selezione per l’ammissione al corso. Il Presidente dell’Ente Dott. Domenico Cavallaro

Il Dirigente del Settore VI Formazione Professionale e Lavoro Dott. Antonio Vinci

Riferimenti Legislativi: Legge quadro n. 845/78 in materia di Formazione Professionale; L.R. n. 18/85 recante norme sull’Ordinamento della Formazione Professionale in Calabria; Legge n. 1/90 sulla disciplina dell’attività di “Estetista” L.R. n. 5/99 sulla disciplina della qualificazione prof. le dell’attività di Estetista nella Regione Calabria in attuazione della Legge n. 1/90 Il percorso formativo è destinato a n. 18 allievi, sarà svolto preso la sede operativa della ESI FORM, sita in Serra San Bruno (VV) - Via Milite Ignoto, 57 – cap 89822 - Tel./Fax 0963-772383 (tel. sede principale 0961/754019) ed è così suddiviso: corso biennale di qualificazione professionale di base della durata di 900 ore annue seguito da un corso annuale di specializzazione professionale della durata di 900 ore a contenuto prevalentemente pratico; Prima Annualità: Presentazione del corso – Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa - Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro – Cosmetologia - Nozioni di fisiologia e di anatomia - Nozioni di chimica e di dermatologia - Massaggio estetico del corpo - Estetica, trucco e visagismo - Apparecchi elettromeccanici - Nozioni di psicologia - Cultura generale ed Etica professionale - Scienze dell’alimentazione - Tecnica professionale – Stage Seconda annualità: Presentazione del corso – Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa - Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro – Cosmetologia - Nozioni di fisiologia e di anatomia - Nozioni di chimica e di dermatologia - Massaggio estetico del corpo - Estetica, trucco e visagismo - Apparecchi elettromeccanici - Nozioni di psicologia - Cultura generale ed Etica professionale - Scienze dell’alimentazione - Tecnica professionale – Stage Terza annualità (specializzazione): Presentazione del corso – Orientamento - Lingua inglese - Informatica di base - Diritto del lavoro e sindacale - Cultura d’impresa - Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro Informatica tecnica - Normativa di settore - Organizzazione aziendale e tecniche di mercato - Cosmetologia - Nozioni di fisiologia e anatomia - Nozioni di chimica e di dermatologia - Massaggio estetico del corpo Estetica, trucco e visagismo - Apparecchi elettromeccanici - Nozioni di psicologia – Dietologia - Cultura generale ed Etica professionale - Tecnica professionale – Stage Possono presentare richiesta di iscrizione al percorso formativo tutti coloro che possiedono i seguenti requisiti: - età minima di partecipazione: aver compiuto sedici anni - titolo di studio: diploma di licenza scuola media. Il costo di iscrizione al percorso formativo è pari a € 200,00 (duecento). Il costo di frequenza a carico del singolo partecipante è di € 3.000,00 (tremila) annui, da corrispondersi in rate mensili da € 300,00 (trecento) cadauno. Agli allievi sarà fornito il materiale didattico e quanto necessario per le esercitazioni pratiche e/o di stage. Gli allievi, che nel rispetto della normativa vigente in materia, avranno frequentato almeno il 70% delle ore totali del percorso formativo, saranno ammessi agli esami finali per il rilascio dell’Attestato di Qualifica e dell’Attestato di Specializzazione ai sensi della Legge n. 845/78, art. 14 e della L.R. n. 18/85, art. 40. L’attestato costituisce titolo per l’ammissione ai pubblici concorsi nonché valido ai fini dell’avviamento al lavoro. La domanda di iscrizione, redatta su apposito modello, è disponibile presso la segreteria dell’Ente, sita in Via Milite Ignoto, 57 (Tel./Fax 0963/772383; 0961/754019 - e-mail esiform@esisud.com e sul sito internet www.esisud.com). La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte, può essere inviata a mezzo raccomandata a.r. ovvero tramite consegna diretta al protocollo dell’Ente che rilascia apposita ricevuta, entro e non oltre le ore 12.00 del 12 settembre 2011. Saranno prese in considerazione le domande pervenute in ordine cronologico-temporale fino al numero dei posti disponibili, previo accertamento della sussistenza dei requisiti prescritti. Nel caso in cui le domande di partecipazione siano superiori al numero dei posti disponibili, sarà effettuata una selezione per l’ammissione al corso. Il Presidente dell’Ente Dott. Domenico Cavallaro

Il Dirigente del Settore VI Formazione Professionale e Lavoro Dott. Antonio Vinci


18

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

CRONACHE REGGIO CALABRIA - Gli episodi criminali compiuti di recente contro amministratori locali, appartenenti alle forze di polizia ed esponenti delle istituzioni religiose, con particolare riferimento al danneggiamento subito dal parroco di Gioiosa Ionica, don Giuseppe Campisano, sono stati al centro di una riunione di coordinamento delle forze di polizia che si è svolta in Prefettura a Reggio Calabria. Alla riunione, convocatadalprefettoLuigiVarratta, hanno preso parte il procuratore aggiunto della Dda Michele Prestipino Giarritta, il questore, Car-

Disposta la tutela personale per il sindaco di Rosarno Elisabetta Tripodi melo Casabona, i comandanti provinciali di carabinieri e Guardia di Finanza, colonnelli Pasquale Angelosanto e Alberto Reda. «In tale contesto - riporta un comunicato - si è tra l’altro approfondita la recente vicenda che ha riguardato il Sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, che è pure intervenuta alla riunione limitatamente all’argomento di in-

teresse ed alla quale i componenti del consesso hanno manifestato vicinanza e solidarietà esprimendo apprezzamento per le iniziative assunte dall’Amministrazione comunale allo scopo di garantire il rispetto della legalità. Sotto il profilo investigativo si è quindi preso atto che le attività d’indagine in corso hanno già consentito di acquisire utili elementi ai fini

dell’inquadramentodell’episodio. Si è poi stabilito - prosegue ancora il comunicato - di intensificare ulteriormente le attività di prevenzione generale e controllo del territorio attraverso la predisposizione di un apposito piano coordinato interforze allo scopo di consolidare i positivi risultati ottenuti con l’arresto di latitanti di spicco dei clan operanti in quel territorio. Sono state infine disposte a tutela dell’amministratore locale specifiche misure di protezione personale». C.M.

La Cacciola, secondo la registrazione, voleva farla pagare alla famiglia

La testimone suicida dichiarò: pronta a dire qualunque cosa REGGIO CALABRIA- «All’inizio pur di andare via da casa mia ero disposta a dire anche cose che non esistevano, pur di fargliela pagare alla mia famiglia». E’ una testimonianzadrammaticaquella registrata qualche giorno prima del suo suicidio da Maria Concetta Cacciola, la testimone di giustizia di Rosarno che si è tolta la vita ingerendo acido muriatico. Il nastro è stato consegnato dagli avvocati della famiglia Cacciola alla Procura della Repubblica di Palmi che sta indagando sul suicidio. I familiari della giovane hanno presentato un esposto nel quale

È una testimonianza drammatica quella registrata qualche giorno prima del suo suicidio da Maria Concetta Cacciola che si è tolta la vita

accusano i magistrati di aver costretto, con false promesse, la figlia Maria Concetta a collaborare. Maria Concetta Cacciola, nella registrazione, racconta inoltre che «c’erano state delle lettere anonime, mi alzavano le mani, non potevo uscire e non potevo avere amicizie. Da quando sono arrivate le lettere anonime non si viveva più. Mi capitò di andare dai carabinieri per altre vicende ed allora ho chiesto se potevano darmi una mano perché avevo paura che mi succedesse qualcosa. Dopo qualche giorno i carabinieri mi hanno detto di sì, io gli ho detto qualunque cosa pur di andare via da casa mia. Dopo sono venuti due magistrati a parlare con me e mi hanno trasferita a Cosenza. Dopo aver trascorso un mese e mezzo a Cosenza mi hanno portato a Bolzano. Io, nelle cose che dicevo, mettevo di mezzo sempre mio padre e mio fratello perché ero arrabbiata con loro. Poi a Bolzano mi sono resa conto di quanto stavo combinando ed allora ho chiesto un avvocato. Sapendo che quello che stavo combinando era troppo grande

ho deciso di tornare indietro. A Bolzano - prosegue il racconto della donna - c’era qualcuno che mi aveva riconosciuto ed allora mi hanno trasferito a Genova. Ho sentito mia madre e lei è salita a Genova. Dopo questo incontro mia madre è salita anche una seconda volta con mio fratello e mia figlia. Dopo quest’ultimo incontro ho deciso di tornare a casa. Tornando a casa mia ho riacquistato la mia serenità».

Carmela Mirarchi

I genitori hanno presentato un esposto nel quale accusano i magistrati di aver costretto la figlia a collaborare con false promesse

REGGIO CALABRIA - «Un bilancio tra il virtuale e il ragionieristico che non traccia nessuna linea di sviluppo per la città. Arena e Cuzzola sembrano Totò e Peppino che chiedono al vigile: "Per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?» E’ quanto dichiara in una nota Aldo De Caridi, Presidente della Commissione di Garanzia e controllo del Comune di Reggio Calabria. «Macroscopica e vessatoria - dice De Caridi- è la voce che prevede il raddoppio delle entrate tributarie passando da 60 ad oltre 120 milioni di euro. Mentre, rispetto agli investimenti sul piano triennale delle opere pubbliche, c’è un "meno 121 milioni di euro". Questo significa che la città verrà ridotta allo stremo da una imposizione di balze e balzelli e zero investimenti dall’altro. Guardando la voce del 2009 si evince l’allegra gestione del passato e alcune cifre risaltano maggiormente all’attenzione di una prima analisi e sono ad esempio i 250 mila euro a disposizione dell’ex vicesindaco per varie ed eventuali che ci turbano e non poco. E i 650 mila euro per il passaporto europeo? E per quanto riguarda le società partecipate? Il bilancio per esse prevede che non produrranno nessun utile al massimo andranno al pareggio. Sarà cosi’? è vergognoso. Questa è una nostra prima e veloce lettura di questi numeri che rimangono sterile e ragionieristica traccia su un foglio. Altro quesito che poniamo al Sindaco è quella del perché non procede, come il suo predecessore e oggi Governatore che ha denunciato la Nomura per quanto riguarda i derivati alla regione, a fare lo stesso per quelli del Comune Reggino?» Maggiori approfondimenti saranno resi noti nel corso dell’incontro che Idv, Sel e PdCI terranno giorno 7 settembre.

C.M.

Il programma delle feste patronali REGGIO CALABRIA - Presentato ieri il ricco programma delle Feste Patronali di Reggio Calabria. Ad illustrare le numerose iniziative, Giuseppe Agliano: «Un programma con tanti eventi ma con un taglio drastico alle spese per il momento difficile che stiamo attraversando. Quest’anno abbiamo il contributo della Provincia che ha offerto lo spettacolo in cui si esibiranno gli artisti del Bagaglino e chesi terrà a Piazza Castello lunedì 12 settembre ed il prezioso sostegno della Regione Calabria. Cinque giorni intensi caratterizzato da momenti culturali, di svago ma soprattutto un momento di forte spiritualità per la nostra città. Tra gli appuntamenti i concerti della Banda Città di Reggio Calabria, venerdì 9

De Caridi (Idv):il bilancio comunale di reggio è virtuale e ragionieristico

Antimafia, Cisterna querela Prestipino

settembre a Piazza Castello e della Banda di Mosorrofa a Piazza Campagna, martedì 13 settembre, il dj show mix all’Arena Ciccio Franco, sabato 10 settembre, il mercatino delle Pulci alla Pineta di Viale Zerbi, il XXVI della Canzone Calabrese a Piazza Campagna lunedì 21 e tanto altro. Feste che si concluderanno martedì con l’atteso concerto di Raf ed il tradizionale spettacolo pirotecnico». Il sindaco Demetrio Arena ha detto che «é una festa secolare che deve mirare a divenire espressione del nostro territorio costituendo anche occasione di economia». Rosa Voci

REGGIO CALABRIA - Il Procuratore nazionale antimafia aggiunto, Alberto Cisterna, ed il procuratore generale di Ancona, Vincenzo Macrì, ex aggiunto della Direzione nazionale antimafia, hanno presentato una denuncia per diffamazione contro il Procuratore della Repubblica aggiunto di Reggio Calabria, Michele Prestipino. L’iniziativa di Cisterna e Macrì è da mettere in relazione ad alcune affermazioni che sarebbero state fatte da Prestipino nel corso di una cena a Milano il 14 dicembre scorso, presente anche il procuratore Giuseppe Pignatone, nelle quali il Procuratore aggiunto avrebbe parlato di una cricca di magistrati a Reggio, di cui avrebbero fatto parte Cisterna e

Macrì, che avrebbero favorito la ’ndrangheta perche’ collusi. La denuncia è stata presentata da Cisterna e Macrì alla Procura della Repubblica di Milano. Cisterna è, a sua volta, indagato da alcuni mesi dalla Dda di Reggio per corruzione in atti giudiziari. Nessun commento all’iniziativa di Cisterna e Macrì è stato fatto da parte del procuratore Pignatone né da parte di Prestipino. Intanto il boss della ’ndrangheta Pasquale Condello, che è detenuto, ha querelato, secondo quanto scrive la stampa locale, il pentito Antonio Di Dieco.

Anna Bolle


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 19

CRONACHE COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della campagna umanitaria per salvare Kate Omoregbe informa che sta per essere scarcerata la giovane nigeriana di 34 anni, detenuta nel carcere di Castrovillari. «La ragazza dovrebbe lasciare il carcere tra due giorni, esattamente nella giornata di sabato. Intanto sono arrivate al carcere di Castrovillari la disponibilità e la richiesta di accogliere la giovane nigeriana. In particolare una offerta precisa in questo senso - continua Corbelli è arrivata alla casa circondariale,

Kate scarcerata tra due giorni, le suore di Lodi pronte ad ospitarla. La petizione a quota 1280 ed è stata dalla direzione del carcere della città del Pollino trasmessa alla competente Questura di Cosenza, da parte di un istituto di suore di Lodi. Resta adesso l’ostacolo di quel provvedimento di espulsione emesso, nel 2008, dal Tribunale di Roma insieme alla sentenza di condanna. Se questa ordinanza di espulsione non sarà annullata o quantomeno so-

spesa la ragazza sabato sarà prelevata dalla Questura di Cosenza e rimpatriata. Per lei significa la morte, lo sfregio con l’acido, la lapidazione. Una fine orrenda che la ragazza, che ho nuovamente incontrato in carcere, mi ha supplicato di scongiurare. Per sfuggire alla lapidazione undici anni fa Kate è scappata dalla Nigeria. L’arrivo in Italia. L’arresto,

per uso di droga. Kate ha pianto e gridato la sua innocenza . Ha espresso il suo desiderio, la sua speranza di poter restare in Italia per difendere la sua liberta e la sua fede cristiana, per riprendere gli studi, laurearsi, rifarsi una vita. Per salvare la ragazza nigeriana è oramai una corsa contro il tempo. Restano solo due giorni per bloccare l’espulsione e salva-

re Kate dalla lapidazione nel suo Paese». Corbelli ringrazia tutti coloro che stanno aderendo alla petizione e la stampa che sta sostenendo questa campagna umanitaria e critica tutti quei media nazionali che, conclude, «continuano ingiustificatamente e ignobilmente ad ignorare la drammatica vicenda umana di Kate». Carmela Mirarchi

Il capogruppo Sandro Principe interviene sulle dichiarazioni di Melandri

Pd: sì al termovalorizzatore in provincia di Cosenza COSENZA - «Melandri ammette che è stato un errore realizzare il raddoppiodeltermovalorizzatore di Gioia Tauro e che il secondo termovalorizzatore doveva essere costruito in provincia di Cosenza. Il commissario riconosce che c’é stato un errore politico. Da chi è stato commesso questo errore politico?». E’ quanto afferma in una nota il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Sandro Principe, circaledichiarazionidelcommissario per l’emergenza ambientale, Graziano Melandri. «Ricordiamo a noi stessi - aggiunge - che il Consiglio Regionale della Calabria, con un voto unanime, deliberò la sospensione dei lavori del raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro e, nel contempo, decise che tale raddoppio non si dovesse fare per nulla. Anche a seguito di ciò l’allora governatore, Agazio Loiero, chiese un parere al Consiglio di Stato per verificare la fattibilità di non realizzare a Gioia Tauro il raddoppio del termovalorizzatore e di costruire, pertanto, il secondo termovalorizzatore in provincia di Cosenza. In attesa del parere, e confidando nella sua positività,

Loiero stipulò un protocollo d’intesa tra la Regione, la Provincia di Cosenza, ed il Comune di San LorenzodelVallo,perrealizzareil secondo termovalorizzatore nel territorio del predetto Comune. Ci chiediamo: qual è il contenuto - evidenzia Principe - del parere del Consiglio di Stato? Siamo convinti che la presenza di un terzo termovalorizzatore in Calabria (provincia di Cosenza) non avreb-

be problemi a reperire il combustibile per il suo funzionamento. Quasi tutte le Regioni del Sud presentano gravi problemi nello smaltimento dei rifiuti. Sostenere, pertanto, che un terzo termovalorizzatore avrebbe difficoltà a trovare alimento per il suo funzionamento è forse una considerazione superficiale, certamente non verificata. Per parte nostra, pertanto, con convinzione insistiamo perché venga realizzato in provincia di Cosenza un impianto di smaltimento tecnologicamente avanzato». Principe sostiene infine che «questa tesi è autorevolmente sostenuta anche dal Preside di Ingegneria dell’Unical, prof. Paolo Veltri, il quale, a proposito di errori storici dal punto di vista politico in questo settore, ha affermato che la chiusura dell’inceneritore di Rende negli anni Novanta ha rappresentato un colossale errore politico, le cui conseguenze tutt’ora stiamo pagando. Un errore del centrodestra regionale, all’epoca guidato dal prof. Nisticò».

Legambiente e sindacati: rifiuti, a San Govanni in Fiore serve mobilitarsi SAN GIOVANNI IN FIORE - «Chiediamo ai cittadini si San Giovanni in Fiore di mobilitarsi contro la decisione del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti Graziano Melandri che, al pari dei suoi predecessori, continua a considerare il nostro territorio come una pattumiera consentendo di scaricare nella discarica di località Vetrano i rifiuti di quasi tutta la provincia di Cosenza». E’ quanto si afferma in una nota di Legambiente, Cgil, Cisl e Uil di San Giovanni in Fiore. «Una discarica nata per sostenere il ciclo integrato dei rifiuti, e destinata ad accogliere solo la frazione non riciclabile della raccolta differenziata - prosegue la nota - progettata per una capacità di conferire 30 tonnellate di rifiuti, ha visto stravolto il suo ruolo nel corso degli anni a seguito di una serie ordinanze emesse dall’Ufficio del Commissario. Con queste scelte la discarica è quasi giunta al suo esaurimento molto prima del previsto, e nonostante sia stata già una volta ampliata, si sta decidendo in segreto e senza coinvolgere i cittadini un ulteriore ampliamento che non potrà essere fatto in quanto l’area è interessata da una Zona di protezione speciale (Zps Alta Valle del Neto), vincolo che preclude ogni intervento di questo tipo, anzi siamo interessati a capire come sia stato possibile autorizzare il primo ampliamento stante il vincolo della Zps. Serve una forte volontà politica e il coinvolgimento dei cittadini - riporta ancora la nota - per risolvere anche a casa nostra il problema dell’emergenza rifiuti. Ed è questo quello che chiediamo per dire basta all’emergenza infinita che, oltre a sprecare soldi, ha de-responsabilizzato amministratori e cittadini su un tema fondamentale come quello dei rifiuti, lasciando intendere che i problemi li risolvono gli altri e che l’impegno di ognuno di noi non serve».

Anna Bolle Snadro Principe del Pd

Carmela Mirarchi

Estate sicura, controlli della Fiamme gialle. Sequestri e denunce CORIGLAINO CALABRO - Controlli, denunce, sequestri e tanto altro. E’ positivo il bilancio delle attività portate avanti dalla tenenza della Guardia di finanza di Corigliano calabro, al termine dell’estate, durante la quale si è operato in tutti i settori di competenza. In materia ambientale sono state portate a termine complesse attività investigative che si sono concluse con il sequestro di 2 immobili edificati abusivamente per un valorecomplessivo di 150.000 euro e la denuncia di 2 persone. Nel settore del commercio e spaccio di sostanze stupefacenti sono stati eseguiti 18 diversi interventi con il sequestro di droga di varia specie e natura, la segnalazione di 15 soggetti al prefetto competente, la denuncia di 2 soggetti per detenzione ille-

gale di quantità di stupefacente oltre la soglia prevista per l’uso personale e l’arresto di un minorenne sorpreso a spacciare. Per quanto riguarda l’impiego di manodopera in nero sono stati effettuati dodici interventi e scoperti 18 lavoratori in nero ed un lavoratore irregolare. Significativi anche i risultati nel settore dei controlli in materia di apparecchi elettronici da gioco, videopoker e scommesse clandestine, con il sequestro di 27 macchine illecitamente detenute e/o artefatte, la denuncia di 2 soggetti e la segnalazione all’Aams di 3 persone. E’ stata inoltre sottoposta a sequestro un’agenzia di scommesse clandestine suordine della procura della Repubblica di Rossano. Nella lotta al commercio

abusivo su aree pubbliche i numerosi controlli eseguiti hanno portato all’individuazione di 8 soggetti esercenti l’attività senza autorizzazione amministrativa con il conseguente sequestro di circa trecento chili di frutta e ortaggi ed un migliaio tra articoli di bigiotteria, giocattoli e capi di abbigliamento.Nel settore del contrasto al commercio di capi contraffatti sono stati sottoposti a sequestro oltre mille capi di abbigliamento con il marchio di noti stilisti con l’arresto in flagranza di reato di un soggetto extracomunitario e la denuncia di un italiano. Risultati importanti sono stati conseguiti anche per fronteggiare il contrabbando di tabacchi lavorati esteri, con la denuncia di un bulgaro che aveva

illegalmente introdotto nel territorio coriglianese oltre dieci chili di sigarette dell’Est Europa. Nel settore delle armi e munizioni sono stati eseguiti sequestri di artifici pirici e di armi bianche (due grossi coltelli a serramanico) con la denuncia a piede libero di due persone, di cui una gia’ nota alle forze dell’ordine. Per i controlli relativi al rilascio dello scontrino fiscale e della ricevuta fiscale sono stati eseguiti oltre 133 interventi di cui oltre il 40 per cento con esito irregolare. Infine, numerosi controlli sono stati eseguiti nei confronti degli stabilimenti balneari. Rosa Voci


20

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

SPORT

Il Milan cambia poco ma è sempre forte Con Aquilani e Nocerino mister Allegri copre la partenza di Pirlo e il grave infortunio di Flamini di Enzo Romeno ROMA - Mister X non è arrivato, ma il Milan resta la squadra da battere anche quest’anno. Si parte dal ruolo di campioni d’Italia, e la volontà dei rossoneri è ripetersi, magari migliorando in Champions League. A parametro zero sono arrivati Philippe Mexes e Taiwo. Si è puntellato il centrocampo con Alberto Aquilani, Stephan El Shaarawy e Antonio Nocerino. Per Alberto Aquilani, in particolare, è forse l’ultima chance di dimostrare il suo valore. Malissimo ad Anfield dove la stampa locale lo ha definito il peggiore acquisto della storia dei Reds - costato 20 milioni, ha giocato poco, schiacciato dall’impietoso confronto con Gerrard -, alterno a Torino con la Vecchia Signora che ha preferito puntare sul più "sicuro" Pirlo piuttosto che pagare il riscatto del numero 14. Si giocherà il posto con Clarence Seedorf nel centrosinistra del centrocampo rossonero, sperando di raggiungere le 25 presenze per "obbligare" - da contratto - il Diavolo ad acquistarlo. Antonio Nocerino rimpiazzerà Flamini - fuori 5 mesi - come vice Gattuso. Non un giocatore di caratura mondiale, ma una pedina utile, un cavallo da corsa per sfiancare i centrocampisti avversari con il suo pressing asfissiante. Stephan El Shaarawy è un classe ’92, uno dei più talentuosi del panorama nazionale e non solo. Taye Taiwo a sinistra si giocherà il ruolo da titolare con Antonini. Non il giocatore del salto di qualità, ma una pedina utile che può garantire dinamismo e corsa ad un reparto che negli ultimi anni è stato una piaga per il Diavolo. Giovani a parte - Verdi e Oduamadi al Toro, Merkel al Genoa -, Pirlo è la sola cessione del Milan. Un giocatore che non ha mai trovato il gradimento di mister Allegri che davanti alla difesa preferisce un mastino - Van Bommel o Ambrosini - a un fiorettista. Davanti Allegri continuerà a puntare sulla forza fisica di Ibra, sulla freschezza di Pato e sul vigore di Boateng per avere la meglio delle difese nemiche, potendo contare anche su Robinho e Cassano come rincalzi di lusso. Manca forse un altro centravanti di peso, ma come il derby di ritorno insegna, non serve un armadio per vincere. Il giorno dopo la chiusura del mercato, insomma, in casa Milan c’è soddifazione. E il tecnico rossonero, Massimiliano Allegri, non nasconde l’ottimismo: gli è stata consegnata una squadra rinforzata in ogni reparto, con l’arrivo sul filo di lana di Noceri-

no. «Dal Palermo - ha dichiarato il tecnico - è arrivato Nocerino, un giocatore importante, nel giro della Nazionale, come Aquilani. Con questi due giocatori abbiamo preso due italiani che sono titolari della Nazionale, due buoni acquisti. In attacco è ri-

masto Cassano, con Ibrahimovic, Pato e Robinho: avere 4 giocatori di caratura mondiale come ho a disposizione è importante, senza dimenticare Inzaghi, che sta rientrando dall’infortunio, ed El Shaarawy, che è molto promettente. Se penso alla Champions? Vedremo».


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 21

SPORT

Nella Juventus c’è la “grana” Amauri Marotta attacca: doveva andarsene L’attaccante ha un contratto netto da 3,8 milioni di euro. A lui era stato garantito un incentivo all’esodo di 3,2 milioni di euro lordi e i restanti 2,5 milioni di euro dal Marsiglia. Ma ha rifiutato il trasferimento

di Luca Bossi

ROMA - E’ appena finito il calciomercato ed a Vinovo ci sono due casi davvero spinosi che il dg Marotta non manda proprio giù. Due casi nati da mancate cessioni, che corrispondono al nome di Reto Ziegler e Amauri: «Ziegler non è assolutamente un problema. Il calciomercato così lungo porta a dinamiche contrastanti da un mese all’altro, ma tutto si può risolvere con calma, nel rispetto delle esigenze economiche e delle strategie tecniche che la società concorda con l’allenatore. Il caso di Amauri è diverso e dimostra il rischio di restare ingabbiate che le società di serie A corrono continuamente. L’attaccante ha un contratto netto da 3,8 milioni di euro. A lui era stato garantito un incentivo all’esodo di 3,2 milioni di euro lordi da parte della Juventus e i restanti 2,5 milioni di euro netti dal Marsiglia, che gli dava un contratto di altri due anni, per un totale di tre anni di ingaggio. Ma ha rinunciato al trasferimento: davanti a una situazione del genere bisogna fare una riflessione, altrimenti le società rischiano di rimanere ingabbiate». Giampiero Pocetta, procuratore dell’attaccante italo-brasiliano risponde al dg juventino: «Si sta strumentalizzando questa situazione. Ha preso

atto delle proposte ringraziando tutti ma ha deciso di rimanere alla Juve perché ritiene che sia il club più forte, con i bianconeri ha un contratto e lui si ritiene un giocatore importante. A meno che non si voglia tornare alla sentenza Bosman. Continuare su questa linea è poco elegante. Cercherà di dimostrare alla Juve e all’allenatore di essere all’altezza. È molto orgoglioso, se ne avesse fatto una questione economica avrebbe accettato altre offerte». Beppe Marotta spiega così la scena muta fatta dalla Juventus nell’ultima giornata di mercato: «Abbiamo una rosa che risponde alle esigenze della nostra stagione. Sicuramente abbiamo provato a rinforzarla, ma non c’erano profili all’altezza dei giocatori che abbiamo già in rosa». E’ mancato il botto finale, ma la Juve ha comunque vissuto un’altra rivoluzione, mettendo a segno ben nove colpi: «Troppi? Il Napoli è arrivato terzo ma ha fatto ben dodici acquisti. La Juve ha investito tanto, gettando le basi per un ciclo nuovo. Abbiamo cercato di andare incontro alle esigenze del tecnico, il nostro valore aggiunto verso il quale nutriamo grande fiducia». Un acquisto, però, è di troppo: Ziegler non rientra nei piani di Conte. «Reto un problema? Assolutamente no - minimizza Marotta -, il calciomercato dura molto, da un mese all’altro certe dinamiche possono cambiare. Tutto si può risolvere con molta calma».



Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 23

SPORT

Il clamoroso ritiro della venere nera Venus: «Ho la Sindrome di Sjögren» Bella, brava e simpatica Flavia Pennetta è la prima italiana ad accedere al terzo turno, imponendosi sulla connazionale Romina Oprandi per 6/0 6/3. La “piccola penna” è apparsa solida e aggressiva da New York Francesca Cicchitti NEW YORK - Alla terza giornata del torneo ecco i primi inattesi colpi di scena. Il ritiro dello svedese Robin Soderling a causa di un’influenza intestinale, pochi minuti prima del match che lo avrebbe visto impegnato contro l’irlandese Louk Sorensen. Il suo posto nel main draw, è stato preso immediatamente dal lucky loser Rogerio Dutra da Silva , brasiliano eliminato nelle qualificazioni. Oggi però vittorioso proprio contro l’irlandese Sorensen che si è ritirato avanti due set a uno. Altro clamoroso ritiro è quello della venere nera, Venus Williams , alla quale è stata diagnosticata una malattia infiammatoria di natura autoimmune, la Sindrome di Sjögren che attacca le ghiandole esocrine (salivari e lacrimali) e provoca anche stanchezza cronica, dolori alle articolazioni e ai muscoli. Andy Murray l’ultimo dei "big four" a dover giocare il primo turno, si è imposto in tre set sull’indiano Somodev Devvarman per 7-6 6-2 6-3. Murray era partito lento, perdendo il primo game, dopo aver recuperato da 0-40, e trovandosi subito sotto per 2-0. Riprende il rivale sul 3 pari grazie ad un doppio fallo dell’indiano e da lì non lo molla più, dominando il tie-break del primo set fino all’inevitabile conclusione, dopo aver mancato un paio di match point sul 5-2 del terzo quando ormai i giochi erano fatti. Ora per Murray si intravede un cammino più semplice, considerando il ritiro di Soderling, sulla sua strada rimane solo la testa di serie numero 12 Gilles Simon. Ahimé non va avanti Filippo Volandri , ultimo degli italiani a debuttare e purtroppo a perdere nettamente dall’inarrestabile argentino Juan Martin Del Potro che lascia a Filippo soli cinque giochi vincendo 6-3 6-1 6-1. Stare dietro a Del Potro era praticamente impossibile, Volandri si è dimostrato subito in affanno: due pari del primo set, doppio fallo e Del Potro scappavia. Stessa storia al secondo set, l’argentino si porta subito 3-1 eppoi nel terzo set fa subito il break al primo game. Per Del Potro ben 18 ace in 12 turni di battuta, mentre per Volandri nessun ace e 5 doppi falli; per Juan Martin 38 vincenti, per Filippo appena 9, nessuna palla break contro le 14 giocate dall’argentino che ne mette a segno 7. Peccato perché Filippo era arrivato allo US Open facendo una buona preparazione, apposta per affrontare al meglio questo torneo ma contro il campione del 2009, a nulla sono serviti i suoi sforzi. Bella, brava e simpatica Flavia Pennetta è la prima italiana ad accedere al terzo turno, imponendosi sulla connazionale Romina Oprandi per 6/0 6/3. La "piccola penna" è apparsa sempre più serena in campo, solida e aggressiva sin dalla prima palla. «Non mi sentivo superiore - ci ha detto è una parola che non mi piace, quando si entra in campo bisogna farlo sempre con umiltà e senza sottovalutare mai l’avversaria, io sono stata brava ed ho espresso il mio miglior tennis». A Flavia piace molto questo Slam, è il suo preferito perché adora la città di New York, non appena mette piede nella Grande Mela, si sente subito bene e probabilmente, ci racconta, è lo Slam dove ha giocato sempre il suo miglior tennis. Al terzo turno la brindisina, se la dovrà vedere con la testa di se-

Non va avanti Filippo Volandri, ultimo degli italiani a debuttare e purtroppo a perdere nettamente dall’ argentino Juan Martin Del Potro

rie numero tre Maria Sharapova , la giocatrice che attualmente è nella migliore forma fisica. Flavia ha giocato tre volte contro Masha, vincendo l’ultimo scontro diretto nel 2009 al torneo di Los Angeles, una partita memorabile, combattutissima conclusasi con la vittoria della "Penna" in tre set con il risultato di 6/2 4/6 6/3.A questo punto sono sei gli italiani rimasti in gara, e tra oggi e domani, a partire dalle 17 ora italiana, in ordine di tabel-

Flavia Pennetta e, in alto, Venus Williams (La Presse)

lone giocheranno: Starace-Davydenko, Cipolla-Dolgopolov, Fognini-Berdych nel maschile, nel femminile Vinci-Cornet, Schiavone-Lucic e Pennetta-Sharapova. Impossibile fare dei pronostici anche se sulla carta per gli uomini la strada è un po’ più in salita rispetto alle donne, Pennetta a parte, ma del resto il tennis ci riserva sempre tante sorprese e chissà che non ce ne siano ancora di positive per i nostri azzurri.


24

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 25

TOTOGUIDA SCOMMESSE


26

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

APPUNTAMENTI

Grande finale per “Transumanze SilaFestival” Week-end di grande richiamo quello che si preannuncia da oggi a domenica nelle perle della Sila cosentina di Cristiano Gualtieri COSENZA - Sarà ancora un week-end esplosivo quello che si preannuncia da oggi a domenica 4 settembre nelle località perle della Sila cosentina, Camigliatello Silano e Lorica, nell’ambito delle manifestazioni di "Transumanze Sila Festival", che tanto seguito ha avuto a partire dal 19 agosto, facendo registrare sull’Altopiano un livello di presenze massimo ed un afflusso di pubblico incontenibile.Continua, intanto, sabato 3 agosto, presso il Centro Arssa di Molarotta, il "Sila Country Games", a cura dell’Associazione Steel Country Games in collaborazione con il Cenp (Centro equitazione naturale pagliaro). Alle ore 9.30, si incomincia con "Impariamo a sussurrare ai cavalli: l’equitazione naturale", dove, sulla scia della memoria del film di Robert Redford, ci saranno spazi riservati al pubblico dedicati al contatto con i nostri amici equini. Di grande impatto sarà, poi, alle ore 10.00, il Convegno sul tema "La Biodiversità animale, tutela e aspetti sanitari", con pregevoli interventi del direttore veterinario della Sanità Animali dell’Azienda sanitaria provinciale Francesco Longo, del direttore del Centro Sperimentazione Arssa Franco Monaco, del presidente regionale della Coldiretti Pietro Molinari, del presidente di Medicina Veterinaria dell’Università di Napoli Federico II prof. Zicarelli, del presidente regionale Cia Mauro d’Acri, del presidentte regionale di Confagricoltura Nicola Cilento, di Francesco Macrì dell’Ara, Antonio Limone dell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Portici, l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, il presidente della Provincia di Cosenza On. Mario Oliverio. Alle ore 13.00 seguirà un momento enogastronomico con "Viaggio tra i sapori della Sila", per poi proseguire, alle ore 15.30, con lo spettacolo di equitazione naturale "Impariamo a sussurrare ai cavalli", a cura del Cenp, con il corpo di ballo del Teatro della Ginestra/Adac di Dante De Rose e Antonella Ciappetta. Sila Country Games continua anche domenica 4 settembre a Camigliatello Silano, a partire dalle ore 9.30, con l’equitazione naturale con spazi riservati al pubblico che potrà familiarizzare con i cavalli.Una grande sorprendente performance ci sarà dalle ore 11.00 alle ore 15.00, con l’esibizione dei "Cani Stelle del Cinema" del team della squadra Cinoagonistica di Paola, diretta dall’istruttore

cinofilo ufficiale dell’Enci Fabio Cupello, il quale guiderà i cani in esercizi di obbedienza singoli ed in gruppo, di agilità e con scene che vedranno in azione cani antirapina. Si parlerà anche di "Cani Attori" e di come si addestra un cane per il cinema e la televisione.Per l’occasione sarà presentato il Border Collie di nome Allymoon Hercule Poirot, "Detto Bu", Campione Italiano di Bellezza.L’intensa giornata culminerà, infine, con lo spet-

tacolo di equitazione naturale "Impariamo a sussurrare ai cavalli". Oggi sarà Lorica ancora protagonista di Transumanze con "Le Strade del Trekking", con punto di incontro alla sede della Pro Loco, per una passeggiata ecologica tra i meravigliosi boschi della Sila, in collaborazione con la rivista "Trekking" e la sezione cosentina del Centro alpino italiano.


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 27

APPUNTAMENTI

Presentazione degli atti del XXIV Colloquio internazionale di Mariologia "Maria segno e modello della nuova umanità riconciliata in Cristo" il tema che sarà affrontato domenica prossima nel Santuario diocesano Santa Maria delle Grazie di Torre di Ruggiero

di Vania Notaro TORRE DI RUGGIERO - Verranno presentati domenica 4 settembre prossimo, con inizio alle ore 15,30, nel Santuario diocesano Santa Maria delle Grazie di Torre di Ruggiero, gli atti del XXIV Colloquio internazionale di Mariologia, che si è svolto sempre nel Santuario di Torre dal 28 al 30 settembre 2008 sul tema "Maria segno e modello della nuova umanità riconciliata in Cristo". Il testo, curato dai presbiteri Maurizio Aloise (Rettore del Santuario), Stefano De Fiores (docente di Mariologia) e Giuseppe Silvestre (presidente del Consiglio di Amministrazione del Santuario), fa parte (24° volume) della "Biblioteca di Theotokos", promossadall’AssociazioneMariologiaInterdisciplinare Italiana con sede in Roma.I lavori, moderati da monsignor Giuseppe Silvestre, saranno presieduti da monsignor Vincenzo Bertolone, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace.Interverranno per i saluti il sindaco Giuseppe Pitaro, il prefetto Antonio Reppucci e don Maurizio Aloise, rettore del Santuario "S. Maria delle Grazie", che guiderà la preghiera d’inizio e leggerà il messaggio di monsignor Natale Colafati, direttore dell’Istituto Teologico Calabro. Svolgeranno relazioni padre Stefano De Fiores, direttore edito-

riale dell’Associazione mariologica interdisciplinare italiana ("Contenuti teologici e mariani degli Atti"), il prof. Lorenzo Scornaienchi, docente di Nuovo Testamento presso l’Università di Erlangen-Norimberga (Germania) ("Confronto ecumenico e preghiera di riconciliazione tra cattolici e valdesi come evento di comunione"), il prof. Alberto Scerbo, docente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’università "Magna Graecia" di Catanzaro ("La riconciliazione delle memorie via per il dialogo ecumenico"), don Piero Puglisi: Presidente della fondazione "Città Solidale" ("L’incidenza del Colloquio per la crescita culturale e spirituale del territorio diocesano"), gli arcivescovi emeriti di Catanzaro-Squillace monsignor Antonio Ciliberti ("Il XXIV Colloquio un messaggio di attualità nel contesto della nuova evangelizzazione") e monsignor Antonio Cantisani, ("Il culto e la devozione a Maria degli emigrati calabresi espressione di fede e di comunione") ed il vicario generale dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, monsignor Raffaele Facciolo, che traccerà "Le prospettive pastorali alla luce del XXIV Colloquio". Anna Maria De Luca acclamerà brani del recital "Donna del Paradiso" in onore e in memoria dello scomparso attore Pino Michienzi. Dopo il dibattito, le conclusioni saranno dettate dall’arcivescovo metropolita Vincenzo Bertolone.


28

il Domani Venerdì 02 Settembre 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

Un momento della passata edizione

La città allestita per la manifestazione

Le arterie della creatività, quattro giorni fra teatro, musica, arte, danza e visioni Il festival multiculturale mette in scena a Cantalupo in Sabina, in provincia di Rieti, la settima edizione Simone Cosimi L’arte portatrice di significato e che si esprime con diversi linguaggi. Questo il punto di partenza di Arterie, l’ormai affermato festival multiculturale che mette in scena a Cantalupo in Sabina, in provincia di Rieti, la settima edizione. Quattro intensi giorni, fino al 4 settembre, per trasformare le fattezze del borgo reatino in uno scrigno della creatività popolato da oltre 800 artisti, gruppi e compagnie nell’arco della manifestazione con decine di spettacoli differenti ogni giorno. Considerando i 1.600 abi-

Il centro storico del paese viene completamente trasfigurato attraverso un’illuminazione ad hoc e delle scenografie incisive ben inserite nel contesto

tanti, un’autentica esplosione di energia. Il centro storico del paese viene infatti completamente trasfigurato attraverso un’illuminazione ad hoc e delle scenografie incisive che tuttavia non ne offuscano le particolarità architettoniche. «L’idea e l’obiettivo - dicono dall’organizzazione dell’evento, curata dal Gruppo culturale Mercurio e dal centro di ricerca e sperimentazione Metaculturale, grazie al sostegno della provincia di Rieti, in collaborazione con l’Officina culturale della Bassa Sabina e altre venti associazioni sono quelli di riuscire a far condividere gratuitamente le arti, mettendole a disposizione della società sotto forma di conoscenza». Ecco dunque che, organizzate in "location" d’eccezione o in luoghi più canonici di Cantalupo in Sabina si alternano laboratori artistici gratuiti oltre che spettacoli, concerti e rappresentazioni. A cittadini e visitatori - oltre tremila per serata - vengono proposti diversi generi di percorsi (rosso, arancione, verde, blu, indaco, giallo e bianco) ai quali corrispondono altrettanti programmi legati alle varie discipline espressive. Si va dal cinema so-

Fino al 4 settembre oltre 800 artisti, gruppi e compagnie partecipano alla manifestazione con decine di spettacoli differenti ogni giorno noro di Johann Bollenbach e i Duostina alle presentazioni editoriali passando per esposizioni collettive e personali (come quella di Claudia Serena), musica in tutte le salse, dal rock alla canzone d’autore fino alle tradizioni popolari. E ancora la danza insieme, fra gli altri, al gruppo Est o Semiotiche distratte o il teatro, da sempre fiore all’occhiello di Arterie, con decine di spettacoli come quelli di Aldo Cerasuolo o dei Los toritos. Ogni sera, infine, un grande spettacolo al Velario o in piazza Garibaldi ospita artisti o personaggi di un certo rilievo. Da segnalare venerdì 2 settembre il concerto di

Ventotene in jazz

Un e-book per King

Un sodalizio che continua, Europa al ritmo di jazz a Ventotene fino al 3 settembre in Rumorinell’isola,festival che quest’anno festeggia la sua decima edizione con il quartetto di Silvia Bolognesi, la donna contrabbasso che a 37 anni ha ricevuto il premio Top Jazz 2010 come miglior nuovo talento. Ancora una volta, la kermesse musicale che per quattro giorni invaderà l’isola, coincide con il seminario internazionale federalista organizzato dall’Istituto di studi federalisti Altiero Spinelli, colui che proprio qui cominciò a credere nell’idea di Europa quando agli altri appariva impossibile. Ed è proprio sul solco dell’andare oltre ogni schema musicale prestabilitochequesta decimaedizionedel festival offrirà nuovo stupore: oltre al quartetto della Bolognesi, ci saranno, Roberto Mazzoli e il suo Samba Com Jazz.

Il re dell’horror all’americana ha scritto "Mile 81" solo in formato e-book. Il racconto di 80 pagine, descritto come una "storia agghiacciante", è ora disponibile negli Usa al prezzo di 2,99 dollari . L’e-book contiene anche un estratto del prossimo romanzo di King, "11/22/63", che arriverà nelle librerie americane nel prossimo novembre, dedicato all’assassinio di JF Kennedy: la storia narra di un viaggio nel tempo compiuto nel 1958 da un professore del Maine che s’innamora di una bibliotecaria e incontra persone famose come Elvis Presley e finisce per conoscere Lee Harvey Oswald, l’uomo accusato di aver ucciso il presidente americano. Secondo quanto anticipato dal sito internet di Stephen King, il breve racconto ’’Mile 81’’ unisce il sentimento di "Stand by me" con il genio horror di "Chistine": si tratta infatti

Enrico Capuano e la sua trascinante Tammuriata rock e, la sera successiva, l’attesissimo arrivo di Enrico Montesano che presenterà il suo libro Un alibi di scorta, esordio nella narrativa. Domenica sera, stavolta al Velario, l’enigmatico Johnny Palomba esporrà al pubblico le esilaranti "recinzioni" cinematografiche. Si chiude con il concerto del Totrart duo in piazza Garibaldi, senza dimenticare le iniziative di Arterie dei piccoli, il programma riservato ai bambini che si risolve in una festa-spettacolo con protagonisti indiscussi tutti quei ragazzi fino a 12 anni pronti a sporcarsi, giocare, cantare, costruire, riciclare, mangiare, mascherarsi, truccarsi, ascoltare e inventare storie. Come per le precedenti e seguite edizioni, ogni sera al termine dei percorsi culturali, il pubblico potrà scegliere a quale evento finale assistere, confluendo nei due spazi deputati: piazza Garibaldi e il Velario. Arterie. Fino al 4 settembre. Cantalupo in Sabina (Rieti). Info: arterie2010.net.

Lo scrittore Stephen King

della storia di una misteriosa auto senza conducente, che sfreccia sulla Maine Turnpike, e ad un certo punto intercetta un giovane coraggioso, Pete Simmons, fresco di una sbornia di vodka, bevuta da una bottiglia trovata in una baracca dove andava a nascondersi con il fratello maggiore. King ha già prodotto romanzi unicamente in versione digitale, tra cui spicca "Riding the bullet".


Venerdì 02 Settembre 2011 il Domani 29

IL DOMANI DELLA CULTURA La performance dell’artista, coordinata da Antonella Spano e da Lino Sinibaldi, è una narrazione ininterrotta di racconti, luoghi e simboli di persone straniere che hanno raccontato le memorie delle loro trasferte

Dialoghi in viaggio, a Venezia la personale di Valentina Vetturi Fabia Martina La galleria Bonomo Bari presenta Un viaggio, personale inedita di Valentina Vetturi, coordinata da Antonella Spano e da Lino Sinibaldi per lo spazio Norbert Salenbauch di Venezia e promossa da Art project Masseria Torre Coccaro e da Romano Exhibit. Un viaggio conclude un percorso iniziato dalla Vetturi nel 2008 con La stanza di dialoghi, un’opera che racconta l’incontro tra l’artista e una giovane georgiana, Tamuna, temporaneamente immigrata a Bari. L’artista cerca, nel dialogo con Tamuna e con altre persone straniere provenienti dall’Oriente, storie private e racconti di viaggio mediati dal filtro della memoria. Così il viaggio di ritorno che da Bari attraversa la Grecia, la Turchia fino a giungere a Rustavi, località a venticinque chilometri a sud est della capitale Tbilisi, in Georgia, si rivela per per l’artista ricerca. La performance artistica di Valentina Vetturi è una narrazione ininterrotta di racconti, luoghi, simboli e oggetti quotidiani di persone straniere che hanno raccontato le memorie dei loro viaggi, come se l’artista avesse viaggiato con i loro occhi e avesse condiviso con la loro intimità un’esperienza mista tra lo spaesamento e la consapevolezza di un lento arrivare. Un viaggioprendeformainun’installazione sonora e ambientale che all’interno dello spazio Norbert Salenbauch permette di ascoltare il racconto in prima persona di Valentina Vetturi. Le pareti diventano esse stesse supporto

L’esposizione, visibile fino al 15 settembre conclude un percorso iniziato dalla giovane calabrese nel 2008 con La stanza di dialoghi

dell’arte: tutti i muri, eccetto quello a ovest, sono scanditi da coordinate geografiche e come una mappa indicano, secondo un preciso orientamento, le tappe di questo viaggio che ha portato la giovanedonnageorgianadall’Occidente fino in Oriente. Valentina Vetturi (1979, Reggio Calabria) vive a Bari. Nel 2007 è stata artista in residenza alla Faap- Fundaçao Armando Alvares Penteado (San Paolo, Brasile) e quindi alla fondazione Pistoletto (Biella). Nel 2008 ha vinto il premio Gap-Giovani artisti pugliesi. Nel 2010 viene invitata a partecipare a "Living layers", programma di domicilio per artisti curato da Wunderkammern in collaborazione con il Macro di Roma. Fino al 15 settembre, Venezia. Info: www.galleriabonomobari.it.

Valentina Vetturi, Un viaggio, 2011

Nel 2010 viene invitata a partecipare a "Living layers", programma di domicilio per artisti di Wunderkammern e il Macro di Roma

Berlino, l’Odissea della Iorio nella seconda tappa del progetto Claudia Quintieri

Silvia Iorio, Odysseia, 2011

Un momento dell'allestimento

Il progetto Odysseia di Silvia Iorio , che ha la sua fase finale nella mostra alla galerie Mario Iannelli Berlin, si è svolto in due tappe: Odyssey 2010 proposto nella collettiva "Sorry, We’re open" alla London metropolitan university in collaborazione con la Whitechapel gallery l’anno scorso, e l’attuale Odyssey 2011 a Berlino. L’idea centrale delle due esposizioni si è basata sull’anno luce attraverso il concetto di dislocazione. Nella mostra a Londra i visitatori erano chiamati a premere degli interruttori a scelta per accendere lampadine inesistenti provando un’insolita sorpresa davanti al fatto che il loro gesto non provocasse nessuna conseguenza. Quella sera molte luci sono state attivate, ma il risultato dell’azione si può svolgere solo a un anno di distanza in relazione al raggiungimento dell’anno luce dopo l’operazione

iniziale. Intanto la luce ha attraversato l’universo. La dislocazione del tempo non è reale, in verità l’attivazione della lampadina e la sua accensione successiva sono virtualmente contemporanei. Le 160 lampadine che sono presentate alla Mario Iannelli Berlin seguono lo stesso percorso, la stessa sequenza di illuminazione, che le persone hanno creato spingendo i pulsanti per l’accensione alla London metropolitan university. La volontà è quella di stravolgere le normali definizioni di "tempo" e "spazio". Una numerosa esposizione di mappe celesti immaginarie accompagna la mostra. Accanto a questo lavoro c’è un’indagine che l’artista ha svolto coinvolgendo gli spettatori di Odyssey 2010 mandandogli una mail in cui si chiedeva a che cosa stessero pensando. Fino al 3 settembre.



il Domani Venerdì 2 Settembre 2011 31

SPETTACOLI-TV CANALE

06:20 - TELEVENDITA Media shopping 06:40 - TELEFILM Baywatch 07:25 - TELEFILM Baywatch 08:20 - CARTONI My little pony l'amicizia è magica 08:35 - CARTONI ANIMATI L'ape Maia 09:00 - CARTONI ANIMATI Spank tenero rubacuori 09:30 - CARTONI ANIMATI Spank tenero rubacuori 10:00 - CARTONI ANIMATI Tom & Jerry 10:10 - CARTONI ANIMATI Zig & Sharko 10:25 - TELEFILM Ninì 11:25 - MINISERIE Una mamma per amica 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - CARTONI ANIMATI Detective Conan 14:10 - TELEFILM I Simpson 14:35 - TELEFILM I Simpson 15:00 - SITUATION How I Met Your Mother 15:30 - TELEFILM Gossip girl 16:20 - TELEFILM O.C. 17:10 - SITUATION COMEDY Hannah Montana 17:35 - SITUATION COMEDY Hannah Montana 18:05 - SITUATION COMEDY Love bugs 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - NEWS Studio sport 19:25 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:20 - TELEFILM C.S.I. Miami 21:10 - Beverly Hills Cop III con E. Murphy, J. Reinhold, H.Elizondo regia di J. Landis (USA)1994 22:07 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 22:10 - NEWS Meteo 23:15 - The Fog - Nebbia assassina con T. Welling, S. Blair, D. Davis - regia di Rupert Wainwright 00:13 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 00:16 - NEWS Navigare informati 01:15 - SPORT Grand prix - Prove sintesi 02:05 - SHOW Poker1mania 02:55 - Studio aperto - La giornata 03:10 - TELEVENDITA Media shopping 03:25 - Chiavi in mano con A. Cavagna, S. Vastano, C. Roccaforte - regia di M. Laurenti

06:00 - NEWS Rai News Morning News 06:10 - NEWS News Rassegna stampa 06:30 - RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo 08:00 - RUBRICA Rai 150 anni La storia siamo noi 09:00 - FILM Totò le Moko con Totò, Gianna Maria Canale, Carlo Ninchi - regia di Carlo Ludovico Bragaglia 10:20 - RUBRICA Cominciamo Bene 11:10 - TELEGIORNALE TG3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:25 - RUBRICA Cominciamo Bene 13:00 - RUBRICA Cominciamo Bene Condominio Terra 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:50 - TELEGIORNALE TGR Piazza Affari 14:55 - TELEGIORNALE TG3 LIS 15:00 - RUBRICA FIGU 15:05 - TELEFILM The Lost World 15:50 - FILM Casablanca Casablanca con Francesco Nuti, Giuliana De Sio, Novello Novelli - regia di Francesco Nuti 17:30 - RUBRICA GEOMagazine 2011 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob a Venezia 2011 20:15 - TELEFILM Sabrina vita da strega 20:35 - TELEFILM Un posto al sole 21:05 - FILM Alla luce del sole con Luca Zingaretti, Alessia Goria, Corrado Fortuna - regia di Roberto Faenza 22:50 - TELEGIORNALE TG Regione 22:55 - TELEGIORNALE TG3 Linea Notte Estate 23:30 - RUBRICA Blu notte - Misteri Italiani 00:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:45 - RUBRICA Rai Educational - Cult Book 01:15 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 01:25 - FILM Retrospettiva di Leningrado - regia di Aleksandr Sokurov

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:51 - Un genio di nome Lepel - Commedia con J. Truijen, N. De Vree - regia di W. Van De Sande Bakhuyzen (Paesi Bassi) - 2004 09:46 - NEWS Navigare informati 09:48 - TELEGIORNALE Tg5 - Ore 10 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:46 - Al cuor non si comanda con A. Neldel, P. Wolff, K Zapatka - regia di Dieter Kehler 15:15 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 15:16 - NEWS Navigare informati 16:45 - Un grande amore a Cuba con E.Sander, K. Giammona, M. Mendl regia di P.Kahane 17:30 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 17:35 - NEWS Navigare informati 18:50 - GIOCO La stangata 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:39 - NEWS Meteo 5 20:40 - SHOW Paperissima sprint 21:20 - Non smettere di sognare con A. Mastronardi, R. Farnesi regia di R. Burchielli 22:15 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 22:16 - NEWS Navigare informati 23:45 - TELEGIORNALE Tg5 numeri in chiaro 00:15 - MINISERIE La profezia di Avignone 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:00 - NEWS Meteo 5 02:01 - SHOW Paperissima sprint 02:40 - TELEGIORNALE Tg5 numeri in chiaro 03:11 - TELEVENDITA Media shopping 03:22 - TELEGIORNALE Tg5-Notte-Replica 03:51 - NEWS Meteo 5 notte

RETE 06:25 - TELEVENDITA Media Shopping 06:40 - TELEVENDITA Media Shopping 07:00 - TELEFILM Zorro 07:30 - TELEFILM Starsky e Hutch 08:30 - TELEFILM Hunter 09:55 - TELEFILM R.I.S. delitti imperfetti 10:50 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Detective in corsia 13:00 - TELEFILM La signora in giallo 13:50 - Il tribunale di Forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum 15:35 - SOAP OPERA Sentieri 16:15 - Il Corsaro Nero con K. Bedi, C. Andrè, A.Infanti regia di S. Sollima (Italia) 1976 16:52 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 16:55 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Walker Texas Ranger 21:10 - Storia di una capinera con Angela Bettis, Jonathan Schaech, Sinea Cusak - regia di Franco Zeffirelli (Italia) - 1993 21:52 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 21:55 - NEWS Meteo 23:20 - Le regole del gioco con Eric Bana, Drew Barrymore, Robert Duvall - regia di Curtis Hanson (USA) - 2006 00:06 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 00:09 - NEWS Navigare informati 01:40 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:05 - Il momento della verità con M.M. Miguelin, J. G. Sevillano, L. Christian regia di F. Rosi (Spagna) - 1994 03:50 - TELEVENDITA Media Shopping

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA In Onda 10:25 - ATTUALITÀ Le vite degli altri 11:25 - TELEFILM Chiamata d'emergenza 12:30 - SHOW Cuochi e fiamme 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - FILM Porte aperte con Gian Maria Volonté, Ennio Fantastichini, Lydia Alfonsi regia di Gianni Amelio (Italia) - 1990 16:25 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 16:30 - DOCUMENTARIO La7 Doc 17:00 - TELEFILM L'ispettore Barnaby 19:00 - TELEFILM Relic Hunter 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 20:30 - RUBRICA In Onda 21:10 - SHOW S.O.S. Tata 00:10 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:20 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 00:25 - TELEFILM In plain sight - Protezione testimone 02:40 - RUBRICA La7 Colors

1

ITALIA

06:00 - RaiSport. Atletica: Campionati Mondiali 06:45 - RUBRICA Tracy & Polpetta 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes 07:01 - CARTONI Le incredibili avventure di Zorori 07:25 - CARTONI House of Mouse - Il Topoclub 07:45 - CARTONI ANIMATI Manny Tuttofare 08:05 - CARTONI ANIMATI Capitan Flamingo 08:20 - CARTONI ANIMATI Monster Allergy 08:45 - CARTONI ANIMATI Inazuma Eleven 09:10 - CARTONI ANIMATI Winx Club 09:35 - CARTONI ANIMATI Phineas and Ferb 09:50 - CARTONI ANIMATI Classici Disney 10:30 - TELEGIORNALE Tg2 punto.it estate 10:31 - TELEGIORNALE Tg 2 10:50 - RUBRICA Medicina 33 10:55 - RUBRICA Achab 11:00 - RUBRICA TG 2 Sì, Viaggiare 11:05 - RUBRICA TG 2 Eat Parade 11:10 - RUBRICA TG 2 E...state con Costume 11:25 - TELEFILM Il nostro amico Charly 12:05 - RaiSport. Atletica: Campionati Mondiali 13:20 - ATTUALITÀ TG 2 - GIORNO 13:30 - RaiSport. Atletica: Campionati Mondiali 15:30 - TELEFILM Squadra Speciale Colonia 16:20 - TELEFILM The Good Wife 17:05 - TELEFILM Life Unexpected 17:45 - ATTUALITÀ TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - ATTUALITÀ Rai TG Sport 18:15 - ATTUALITÀ TG 2 18:45 - TELEFILM Cold Case 19:35 - TELEFILM Senza Traccia 20:30 - ATTUALITÀ TG2 - 20.30 21:05 - RUBRICA Raidue Rewind 23:25 - ATTUALITÀ TG 2 23:40 - RUBRICA Terra delle Meraviglie 00:30 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 00:35 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:40 - RUBRICA Secondo canale 01:00 - SPORT RaiSport. Atletica: Campionati Mondiali - Atletica leggera 05:45 - SHOW Bla bla bla

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina Estate 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina Estate 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:05 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo che fa 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 - FLASH 09:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema 10:00 - TELEGIORNALE TG 1 10:50 - TELEFILM Un ciclone in convento 11:35 - SERIE TV Provaci ancora Prof. 3 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA TG1 Economia - di economia 14:10 - SHOW Verdetto Finale 15:00 - SERIE TV Un medico in famiglia 6 16:50 - RUBRICA TG Parlamento 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Che Tempo fa 17:15 - TELEFILM Heartland 17:55 - TELEFILM Il Commissario Rex 18:50 - GIOCO Reazione a catena 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - SPORT Raisport Calcio: Qualificazione Europei 2012 - Calcio 23:10 - REPORTAGE TV7 00:15 - RUBRICA L'Appuntamento - Scrittori in tv 00:45 - RUBRICA 68^ Mostra del Cinema di Venezia 2011 01:15 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:45 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:50 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:55 - RUBRICA Sottovoce 02:25 - RUBRICA Rai Educational - di cultura 02:55 - TEATRO Napoli Milionaria 05:00 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - RUBRICA Euronews

07:45 Predators - Speciale 08:00 John Q 10:00 L'uomo sbagliato 11:30 Il rompiscatole 13:10 I Borgia - Speciale 13:30 Se scappi ti trovo 15:10 Solomon Kane 17:00 John Q 19:00 The Social Network - Speciale 19:15 Ticking clock 21:00 Sky a Venezia 21:10 I Borgia - Episodio 1 22:05 I Borgia - Episodio 2 23:10 Se scappi ti trovo 00:50 Stone

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICA Only Hits 10:00 - 100 Greatest Artist Of All Time 11:00 - SHOW Made 11:45 - MUSICA Coca-Cola Lip Dub At MTV 12:00 - TELEGIORNALE MTV News 12:05 - TELEFILM My SuperSweet 16 13:00 - TELEGIORNALE MTV News 13:05 - SHOW Disaster Date 14:00 - TELEGIORNALE MTV News 14:05 - TELEFILM The City 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - TELEFILM Jersey Shore 16:00 - SHOW Pimp My Ride 17:00 - MUSICA Coca-Cola Lip Dub At MTV 17:15 - SHOW Made 18:00 - MUSICA MTV Mobile Chat 19:00 - TELEGIORNALE MTV News 19:05 - CARTONI Inuyasha The Final Cut 20:00 - TELEFILM Jersey Shore 21:00 - TELEFILM Hard Times 22:00 - TELEFILM Blu Mountain State 23:00 - TELEGIORNALE Speciale MTV News 23:30 - SHOW I Soliti Idioti 00:30 - TELEFILM Jersey Shore 01:30 - TALK SHOW Loveline 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

02:40 L'uomo sbagliato 04:10 The Social Network - Speciale 04:25 Ticking clock SE SCAPPI TI TROVO Un film di Rajeev Virani con Jason Lewis, Kashmira Shah, Gulshan Grover, Sanjay Suri, Neha Dubey, Ash Chandler, Deepak Qazir, Madhuri Bhatia, Sean O'Brien Teague, Vineet Wadhwa. Genere: Commedia Durata: 100 min. USA India 2006. Reena è una splendida ragazza indiana in vacanza in California. Quando conosce Alex, tra i due scoppia l’amore e diventano subito inseparabili finchè un giorno Reena, ripensando ai valori della sua famiglia d’origine, decide di tornare in India senza neanche salutarlo, lui vola a Mumbai dove scoprira’ la vera identita’ della sua amata e una verita’ poco piacevole...



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.