il domani

Giovedì 02 Dicembre 2010

Anno XIII - Numero 331

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

IL RAPPORTO

UNIVERSITA’

Banche, le rapine in netto calo in Calabria il 2010 segna -12,5%

TRASPORTI Napoli: penalizzati da Trenitalia inaccettabile silenzio del Governo

Fedele (Pdl): con la riforma benefici per gli studenti

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La vicepresidente della Regione denuncia gli “strani” interessi che si stanno opponendo alla rivoluzione avviata nel settore della sanità

Stasi: forze oscure contro di noi «Non ci saranno ostacoli sufficienti a fermare questo vento nuovo» ribadisce l’ex presidente di Confindustria Crotone L’INTERVENTO

L’emergenza occupazionale cresce sempre

In un’intervista a Sud del Sole 24Ore la Stasi ribadisce: procure e investigatori stanno svolgendo un eccezionale lavoro ma il crimine organizzato è un innegabile problema calabrese e anche di altri territori a pag » 6

FOCUS

AMICO DEGLI USA

Federalismo, sanzioni dure per chi lascia i conti in rosso

di Cesare Damiano capogruppo Pd commissione Lavoro

I dati Istat indicano che l’emergenza occupazionale nel nostro Paese continua a crescere. E’ l’ennesima conferma della crisi della nostra economia e dell’inefficacia degli interventi di un esecutivo che da quasi tre anni dà prova di non capire e non sapere come intervenire.

Il ministro Sacconi poi è un caso a parte e le motivazioni da lui addotte sono non solo risibili ma soprattutto offensive nei confronti di milioni di persone che non hanno lavoro. Se cresce la disoccupazione perché aumentano le persone che cercano un lavoro che non trovano, tutto ciò è doppiamente negativo. Ora è necessario chiudere questa esperienza di governo, Berlusconi dia le dimissioni subito, perché il paese non può più sopportare una gestione che rischia di farci finire come la Grecia.

Elogi a Berlusconi dopo il caso Wikileaks WASHINGTON - «Non abbiamo amico migliore. Nessuno sostiene l’amministrazione americana con la stessa coerenza con la quale in questi anni Berlusconi ha sostenuto le amministrazioni Bush, Clinton e Obama». Lo ha detto il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, rivolgendosi al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine di un colloquio durato più di mezz’ora a margine del vertice Osce organizzato ad Astana, in Kazakhstan.

ROMA - Sanzioni pesanti in arrivo per i sindaci, i governatori e i presidentidiProvinciacheamministrano male portando l’ente in dissesto. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’ottavo dei decreti attuativi del federalismo fiscale che riguarda i premi e le sanzioni per gli enti locali, che ora passerà alla Conferenza Unificata, alla commissione bicamerale per il federalismo fiscale e alle altre commissioni. Secondo il provvedimento per i presidenti di Regione, comprese quelle autonome, che non adempiono ai piani di rientro della sanità, sforano il patto di stabilità e per due anni aumentano oltre il limite consentito l’addizionale Irpef, il governo può chiedere al presidente della Repubblica la rimozione. a pag » 28

CROTONE L’assessore regionale Aiello annuncia: anche Crotone avrà i fondi per i Pisu a pag » 14

CATANZARO Why Not, la Procura generale presenta ricorso contro le dodici assoluzioni a pag » 17

COSENZA Sanità, dopo la protesta sospesa la chiusura dei dieci centri di prelievo a pag » 13

IL COMMENTO

Università, tentativo positivo di riforma degli atenei di Ferdinando Latteri gruppo parlamentare Mpa

Il disegno di legge in materia di università, reclutamento del personale docente e riordino degli organi di governo degli atenei presenta significative novità rispetto al vigente modello normativo. Si tratta di novità che non sempre si qualificano per coerenza ad un chiaro progetto di autonomia e di responsabilità degli atenei, anche se molto spesso costituiscono un tentativo positivo di dare risposta ai difficili problemi dell’attuale fase. Sono state già espresse alcune preoccupazioni sul regime di autonomia che si viene a configurareesullaincertaprospettiva del rapporto fra poteri del governo, competenze del parlamento e autonomia statutaria e organizzativa degli atenei. Non si può fare a meno, però, di affermare che questo disegno di legge, come la maggior parte, scaturisce comunque dalla necessità di trovare adeguati e accettabili compromessi sia tra le forze parlamentari, sia con le forze sociali e con le posizioni espresse dalle istituzioni direttamente interessate.

Occorre evidenziare purtroppo che le risorse stanziate da questa legge non sono sufficienti a garantire un riequilibrio tra Atenei del Nord e del Sud del Paese. Nell’esprimere, comunque, un voto favorevole è necessario richiamare l’attenzione sulle possibilità di miglioramento del quadro normativo con l’esercizio di una prudente e attenta potestà statutaria da parte degli atenei e con un altrettanto prudente e attenta vigilanza degli organi di sistema. In ogni caso sembra di poter affermare che, nel calcolo dei costi e dei benefici, vale la pena di tentare la strada della sperimentazione.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Uno sguardo oltre il Ponte Un vero e proprio successo l’iniziativa dei Rotary di Calabria e Sicilia sul tema "Uno sguardo oltre il Ponte".

Ovviamente si parla del Ponte sullo Stretto che si trova, per quanto riguarda la progettazione definitiva, in dirittura d’arrivo. In una sala affollatissima, del Grand Hotel de la Ville di Villa San Giovanni, e dopo le introduzioni di rito dei Presidenti dei Rotary di Reggio (Corrado Trombetta e Alfredo Vadalà) hanno fatto il punto dello stato dell’arte gli ing.

Pietropaolo Marcheselli e Ettore Pagani dell’Eurolink. L’uditorio, attentissimo, è venuto a conoscenza che i tempi di deposito del progetto definitivo saranno rispettati, anzi il tutto sarà depositato, con 10 giorni di anticipo, il 20 dicembre prossimo.

Già 30 componenti dei 52, necessari a definire il progetto, sono stati consegnati e i rimanenti saranno consegnati con una ritmo di almeno 1 al giorno. Nell’immane lavoro di definizione di un progetto che, chiaramente, è ‘fuori scala’, sono stati uti-

lizzati decine e decine di tecnici che hanno realizzato ben 7000 elaborati. Nel corso dell’esposizione è stato proiettato anche un video che permette di capire la complessità dell’opera e le difficoltà di realizzazione dinanzi alle quali non ci si è arresi, ma forti dell’apporto del ‘know out’ internazionale e anche della collaborazione dei più grandi esperti di costruzioni di ponti del mondo ci si avvia alla realizzazione vera e propria del gioiello che sarà un segmento del famoso corridoio 1 (Berlino-Palermo) e permetterà di realizzare l’Alta Capacità ferroviaria che farà uscire le estreme regioni meridionali dall’isolamento in cui si trovano rispetto al resto dell’Italia. Entro febbraio, comunque, si concluderà la valutazione della Società che trasmetterà gli elaborati alla valutazione del Cipe. Valutazione che si esprimerà entro sei mesi. Il dibattito che ne è seguito ha messo in luce i percorsi che i singoli

PUNTO AGRICOLTURA

di Giuseppe Politi*

Gli Ogm non risolvono i problemi dei poveri Gli Ogm non risolvono i problemi dei paesi più poveri, né sono la panacea per combattere e vincere la fame del mondo. È uno spettro che si batte con più agricoltura. Da qui l’impegno per far crescere, con adeguati interventi, l’agricoltura proprio nelle aree più povere del Pianeta. Non vorremmo che dietro alle nuove tensioni che si stanno registrando sui mercati delle materie prime alimentari ci siano quelle multinazionali che spingono per le loro sementi geneticamente modificate. Altrimenti si finiscano per determinare scelte a vantaggio di pochi. C’è preoccupazione per la situazione veramente esplosiva che si registra in molte aree del Pianeta sotto il profilo alimentare. La soluzione Ogm non è percorribile. Credo che bisogna battere altre strade. Occorre prima di tutto abbandonare il vecchio tipo di cooperazione internazionale che puntava solo sull’assistenza ai poveri della Terra.

Si portano derrate alimentari, mentre le agricolture di questi paesi non vengono affatto sviluppate. Bisogna, invece, procedere in maniera completamente diversa. Dobbiamo aiutare i paesi poveri a migliorare le loro agricolture attraverso seri e moderni programmi di coltivazione. Solo così si possono accrescere le produzioni. E per fare ciò non servono gli Ogm che finirebbero solo per appiattire l’agricoltura e la sua fondamentale biodiversità. D’altronde, l’agricoltura europea e quella di altre aree industrializzate si è sviluppata senza l’ausilio degli Ogm. E penso che bisogna continuare in tale direzione. Quindi, un no agli Ogm e l’avvio immediato di concreti interventi in loco per far sviluppare l’agricoltura in tutti questi paesi dove la fame è un problema quotidiano. Evitare, in sostanza, spinte concentriche e speculazioni che aprono le porte unicamente a vendite massicce di prodotti biotech, lasciando gli ultimi della Terra nella loro povertà, nella loro fame, nell’emarginazione. *presidente della Confederazione italiana agricoltori

Enti locali hanno intrapreso per concordare quelle che erroneamente vengono chiamate opere compensative, anziché opere connesse, complementari o necessarie acchè il Ponte che, volenti o nolenti, trasformerà il territorio su sui insiste, sia fortemente armonizzato con lo stesso. Non solo, come si è sottolineato, con un diverso e moderno assetto urbanistico dei grandi e dei piccoli centri interessati, ma anche con le urgenti infrastrutturazioni a difesa del territorio dalle calamità naturali, con il recupero delle zone interne, e con l’esaltazione turistica delle stesse. Il Ponte, è stato detto, è anche occasione per riprendere e rilanciare una vecchia ipotesi tesa a eliminare la ferrovia dalla fascia costiera collocandola più a monte. Già l’Anas sta progettando lo spostamento del tratto finale dell’A3, così come chiesto dall’allora Sindaco di Reggio, Scopelliti, per lasciare l’attuale percorso al traffico locale ed ottenere un nuovo accesso a Reggio con una seconda circonvallazione che diverrebbe il primo segmento della nuova 106. Perché, ci si è chiesto, non procedere anche alla progettazione del nuovo tracciato delle Ferrovie? Ma tutto dipende da come ci si organizza nel rapporto con la Società Stretto di Messina. Procedere, com’è avvenuto finora, separatamente, permetterà ad alcune realtà di ottenere grandi ricadute infrastrutturali (basti pensare alle opere concordate con il Comune di Messina) ma ad ignorarne altre. Da più parti si è chiesto che ci sia un tavolo di concertazione la cui realizzazione, come è naturale, dovrà essere assunta dalla Regione Calabria che dovrà farsi carico di coordinare Reggio, Villa, Scilla, Campo Calabro e il loro entroterra.

Se parte la suddetta ipotesi gli animatori dell’incontro di lunedì, organizzato al Grand Hotel, possono sentirsi soddisfatti, a partire dall’animatore principale ch’è stato il dott. Alberto Porcelli. Il Comitato Ponte Subito, comunque, eserciterà ogni possibile pungolo per far superare i ritardi accumulati e poter procedere da protagonisti e non da semplici spettatori.

Comitato Ponte Subito

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PRIMO PIANO

Banche, le rapine in netto calo in Calabria il 2010 segna -12,5%

di Mario Macrì ROMA - Diminuiscono le rapine in banca in Calabria. Nei primi sei mesi del 2010, infatti, sono stati 7 i colpi allo sportello effettuati nella regione contro gli 8 dello stesso periodo del 2009, con un calo del 12,5%. È questa la fotografia che emerge dai dati dell’Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta anche un sensibile calo del

fenomeno a livello nazionale: complessivamente,infatti,lerapine sono passate da 883 nel primo semestre 2009 a 758 nel primo semestre 2010 (-14%). In calo anche il cosiddetto indice di rischio, cioè il numero di rapine ogni 100 sportelli in Italia, che è passato da 5,1 a 4,5 il valore più basso registrato negli ultimi venti anni.

Sempre magro, inoltre, il bottino complessivo pari a 18 milioni di euro nei primi sei mesi del 2010, il 10,5% in meno dell’anno pre-

In 95 province italiane, tra cui Cosenza, Crotone, Reggio e Vibo è già operativo il Protocollo anticrimine firmato dall’Abi con le singole Prefetture

cedente (20,4 milioni). L’indagine Ossif sul primo semestre del 2010 è stata presentata a Roma all’incontro col Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, dedicato ai temi della sicurezza in banca. «Sul fronte della sicurezza e della lotta alla criminalità - ha detto il Presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari - molto è stato fatto ed Istituzioni e Forze dell’ordine hanno ottenuto risultati importanti. Parlando di criminalità però non si può mai abbassare la guardia e in questa lotta senza quartiere anche le banche fanno la loro parte, investendo ampie risorse nei sistemi di sicurezza a tutela di clienti e dipendenti e collaborando attivamente con le Forze dell’ordine.

La riduzione delle rapine allo sportello, confermata dai dati sul primo semestre 2010 - ha aggiunto Mussari - rappresenta il risultato più tangibile del grande lavoro fatto in questi anni per prevenire e contrastare il fenomeno, adottando sistemi di sicurezza sempre più evoluti e contribuendo alla riduzione dell’ampia circolazione di contante che ancora caratterizza il Paese».

Le banche italiane investono ogni anno oltre 750 milioni di euro per rendere le proprie filiali sempre più sorvegliate e sicure. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita Guida antirapina cherecepiscesuggerimen-

ti di Polizia e Carabinieri. Ma la collaborazione con le Forze dell’ordine per la sicurezza allo sportello non si ferma qui: in 95 province italiane, tra cui Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia, infatti, è già operativo il Protocollo anticrimine firmato dall’Abi con le singole Prefetture. È operativo, inoltre, il gruppo di lavoro creato col Ministero

La fotografia emerge dai dati dell’Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, presentati a Roma dell’interno per migliorare la prevenzione attraverso lo scambio di dati e informazioni su furti e rapine.

Anche grazie a queste iniziative, negli ultimi dieci anni le rapine in banca sono passate dal rappresentare l’8,5% del totale degli episodi criminosi al 4,9% (1998-2009).

Tra il 2004 e il 2009, infine, la percentuale di rapine in cui si è giunti all’individuazione degli autori è passata dal 36% al 46%, grazie alla presenza in tutti gli sportelli di sistemi di ripresa.

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PRIMO PIANO Trematerra agli operatori del settore pesca: lavorate all’insegna dell’unità CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha incontrato ieri gli operatori e le associazioni del settore Pesca. «Con estremo piacere - ha dichiarato Trematerra - ho constatato e raccolto la disponibilità di Lega Pesca, Federcoopesca, Agci Pesca e Unici Pesca nel condividere un concetto semplice ma cruciale: per raggiungere obiettivi importanti, è necessario che istituzioni e associazioni di categoria riescano a lavorare in concerto». La fase interlocutoria, a detta dell’assessore, è alle spalle e ora sono in quella prettamente operativa. «In questo senso - ha aggiunto Trematerra - il nostro standard di riferimento è europeo. Per questo, ho voluto calendarizzare tavoli di lavoro in cui, una volta stabilito l’ordine del giorno, l’orario di inizio e quello di chiusura, possano emergere delle pro-

poste concrete. Insomma, ogni appuntamento in agenda dovrà portare dei risultati ed essere produttivo in termini di strategie da applicare e obiettivi da realizzare». C’è bisogno di soluzioni per i problemi e, per questo, secondo l’assessore è necessario un continuo confronto tra le parti.

«Oggi si sono poste le basi per l’inizio di una serie di percorsi virtuosi che, ne sono certo, riusciranno a dare importanti impulsi al settore della pesca e ci permetteranno di poter contare su un’organizzazione e una pianificazione efficiente delle attività», ha detto. Il prossimo incontro è fissato il 20 dicembre. Ogni parte presenterà criticità e proposte di soluzione. Nella speranza che questo tipo di approccio non tardi a dare i suoi frutti.

A.M

Michele Trematerra

L’assessore al Bilancio Giacomo Mancini ha fatto approvare dalla Giunta il piano di valorizzazione degli immobili di proprietà dell’ente regionale e sulla loro alienazione

Razionalizzazioni, la Regione mette mano sul suo patrimonio immobiliare di Alessandro Caruso CATANZARO - La regione Calabria ha deciso di imprimere una svolta nella gestione del suo patroìimonio immobiliare.

Quanti immobili sono di proprietà dell’amministrazione e magari non vengono utilizzati?

Sicuramente molti, come avviene in molte amministrazioni in Italia. Il problema è che tali immobili rappresentano una spesa non indifferente, per via dei costi di gestione e di manutenzione. Tutti soldi che, se risparmiati, potrebbero rinfoltire le casse regionali e contribuire a una maggiore coperturafinanziaria.L’assessoreal Bilancio Giacomo Mancini lo ha capito e ha fatto approvare dalla Giunta regionale il "Piano di valorizzazione e alienazione degli immobili di proprietà regionale".

Tale provvedimento costituisce un significativo strumento di programmazione di cui si è dotato l’Esecutivo guidato da Giuseppe Scopelliti, che segna una tappa importante nella direzione del risanamento delle casse regionali, in quanto individua una serie di cespiti immobiliari in grado di assicurare alla regione Calabria una serie di entrate derivanti dall’alienazione e dalla concessione in uso dei beni di sua pro-

Il patrimonio immobiliare regionale è costituito da beni provenienti dalle antiche gestioni Esac, Gil, Apt, Casmez, Agensud e dal demanio ferroviario

Bilancio di previsione 2011, incontro tra sindacati e Giunta

Giacomo Mancini

prietà.

Per decenni, si è trascurata la ricchezza del patrimonio immobiliare regionale, costituito da beni provenienti dalle antiche gestioni Esac, Gil, Apt, Casmez, Agensud, nonché dagli immobili del demanio ferroviario trasferiti con legge dello Stato e da altri beni provenienti da lasciti e altre transazioni immobiliari.

Solo ieri, per la prima volta, la Regione si è dotata di uno strumento in cui tali beni vengono individuati, inventariati e stimati, per assicurarne la redditività, attraverso il duplice percorso della loro valorizzazione oppure della dismissione ove non più strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali.

L’assessore Mancini, commentando con soddisfazione l’approvazione di questo importante atto amministrativo, ha sottolineato che «l’azione intrapresa dall’Esecutivo guidato dal Governatore

Scopelliti, nel risollevare la situazione finanziaria regionale, ha segnato oggi un altro momento importante. Valorizzare la ricchezza del patrimonio immobiliare regionale per trarne reddito è la dimostrazione di un’amministrazione attenta, che affronta consapevolmente la sfida quotidiana del buon governo con iniziative intelligenti e coraggiose, che aiutano il sistema delle entrate regionali, per di più senza aumentare minimamente la pressione fiscale».

Mancini: «L’azione intrapresa da Scopelliti nel risollevare la situazione finanziaria regionale ha segnato un momento importante»

CATANZARO - Si è svolto ieri l’incontro tra i sindacati e l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini per illustrare i contenuti e le priorità del Bilancio di previsione 2011. Erano presenti Massimo Covello della Cgil, Paolo Tramontidella Cisl, Roberto Castagna della Uil e Antonio Francodell’Ugl. Nel corso della riunione con le parti sociali lo stesso assessore ha avuto modo di ribadire lo spirito di condivisione e di programmazione con il quale il presidente, Giuseppe Scopelliti,e la Giunta regionale hannolavoratoper arrivare alla stesura del documento contabile. «Sono molto soddisfatto - ha affermato l’assessore Mancini per l’esito della riunione. Ho molto apprezzato gli interventi dei rappresentanti sindacali e il loro spirito costruttivo nell’esaminare il nostro bilancio di previsione. L’intendimento del presidente Scopelliti e di tutti noi è quello di cambiare la Calabria, cancellando gli sprechi e gli sperperi, creando nuove opportunità. Sono convinto che i rappresentanti sindacali, dopo aver espresso apprezzamento sul metodo di lavoro della Giunta, non mancheranno di sostenere il nostro percorso per far ripartire la Calabria», ha concluso l’assessore.

C.G

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PRIMO PIANO Commodari (Prc): siamo al definitivo isolamento del territorio calabrese

La deputata calabrese di Futuro e Libertà Angela Napoli ha rivolto una interrogazione al ministro dei Trasporti

«Calabria penalizzata da Trenitalia inaccettabile silenzio del Governo» di Luciano Mauri CATANZARO - «E’ inaccettabile che il Governo continui a non confrontarsi sulle scelte operate da Trenitalia, a fronte della penalizzazione che viene inferta alla Calabria, regione che ha il dovere di sentirsi parte integrante dell’intera Italia».

Lo sostiene la deputata di Futuro e Libertà Angela Napoli in un’interrogazione rivolta al ministro dei Trasporti.

«Attraverso numerose interrogazioni parlamentari - scrive la Napoli - l’interrogante ha costantemente evidenziato la penalizzazione riservata da Trenitalia per la Calabria; da circa due anni, infatti, i calabresi sono costretti a subire un peggioramento del servizio, non solo con l’utilizzi di carrozze ferroviarie dismesse sulle linee del Centro-Nord, ma anche con il taglio consistente di treni a lunga percorrenza; il piano aziendale di Trenitalia giustifica la soppressione dei treni in Calabria sulla base dei "costi eccessivi", elemento stranamente, non considerato per i collegamenti del Nord

Italia; risulta di ben ventidue il numero dei treni soppressi o assemblati su tratte nazionali, nell’ultimo anno da Trenitalia, con il conseguente isolamento della Calabria; con l’entrata in vigore dell’orario invernale verranno cancellati altri treni, considerati improduttivi; ma è proprio la costante soppressione che porta delle improduttività , giacché i viaggiatori si ritrovano costretti a fare altre scelte per poter attuare la loro mobilità; a tutto questo si aggiunge l’allarme creato dalla disastrosa situazione in cui versano le Ferrovie della Calabria che sta per abbattersi sui lavoratori e sui viaggiatori regionali; è inaccettabile, a parere dell’interro-

«Con l’entrata in vigore dell’orario invernale verranno cancellati altri treni, considerati improduttivi»

gante, che il Governo continui a non confrontarsi sulle scelte operate da Trenitalia, a fronte della penalizzazione che viene inferta alla Calabria, Regione che ha il dovere di sentirsi parte integrante dell’intera Italia; è, altresì, inaccettabile, a parere dell’interrogante che il Governo affermi che la "rimodulazione del perimetro ferroviario venga fatto in base all’attuale stanziamento pubblico", il che non potrà che comportare l’ulteriore privilegio per le linee del Centro - Nord».

La Napoli, a questo punto, chiede: «Se non ritenga urgente e necessario avviare un Tavolo di concertazione tra il Ministero dei Trasporti, Regione Calabria, Trenitalia e Organizzazioni Sindacali; quali urgenti iniziative intenda attuare per far si che la Calabria non venga ulteriormente penalizzata da Trenitalia e sui trasporti in generale».

Secondo la deputata di Fli, dunque, da circa due anni i calabresi sono ormai costretti a subire un costantepeggioramentodelservizio. Una situazione che, a questo punto, appare davvero inaccettabile.

CATANZARO - «Fine della storia! Fine della storia. Trenitalia sopprimerà una serie di treni che collegano la Calabria con il resto dell’Italia. Eurostar, Intercity, Espresso, regionale, ecc., di tutto di più, l’unica volontà è tagliare, tagliare, tagliare». Lo sostiene in una nota Pino Commodari, del comitato politico nazionale del Prc. «Se a questo aggiungiamo - prosegue - che anche Ferrovie della Calabria taglia delle corse, si ha contezza della negazione alle popolazioni calabresi del diritto civile e sociale alla «Il Piano per il Sud di mobilità. Alcune linee ferroviarie, come quella jonica, recente varato dal chiuderanno definitivamengoverno rappresenta la te. Se a ciò aggiungiamo le già disastrose condizioni del- solita propaganda che la Ss 106 non è una esagerazione affermare che siamo al periodicamente viene definitivoisolamentodiques- data in pasto ai media» ta parte del territorio calabrese. Diventa un eufemismo continuare a discutere di turismo e di qualsiasi ipotesi di sviluppo e di crescita per la nostra regione quando una delle infrastrutture della mobilità di massa viene cancellata.Tutto ciò non può essere accettato. E’ necessaria una ribellione del popolo calabrese.

Quello che stupisce è il silenzio assordante e suicida della politica e delle istituzioni locali calabresi, a partire dalla Giunta regionale, passando per le Province e per i Comuni.Tutto tace, tutto passa sopra le nostre teste. Il ponte sullo Stretto rimane l’obiettivo principale del centrodestra, per il quale mancano le risorse, mentre si continua a mantenere in vita il mangiasoldi della società, quando intorno, le ferrovie in particolare, avanza la desertificazione. Il Piano per il Sud, di recente varato dal governo, rappresenta la solita propaganda che periodicamente viene data in pasto ai media e assomiglia molto alle mucche di Fanfani. Mentre si parla di piano per il sud, il sud viene spogliato sistematicamente di risorse, come i fondi Fas. L’obiettivo della sinistra deve essere quello di costruire un grande movimento che si opponga a queste scelte distruttive del futuro, per costruire una alternativa di società che contrasti fortemente la politica del centro destra che propone un’Italia eternamente spezzata in due, con un Sud eterno serbatoio di miserie e di migranti come conforme alla natura, o al volere di una divina "mano invisibile" che ricompensa le generazioni dei laboriosi abitanti del Nord e copre di piaghe quelle dei lazzaroni del Sud. Va posta all’attenzione del dibattito politico il processo di "mezzogiornificazione" dell’intero continente europeo, che ci riporta alla diffusione del dualismo economico e sociale tra il Nord ed il Sud Italia sull’intera Europa.

Che in sostanza significa la progressiva divaricazione in corso tra i cosiddetti "centri" e le cosiddette "periferie" dello sviluppo».

Geologi: sul dissesto un primo segnale importante CATANZARO - «Con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro sul dissesto idrogeologico è arrivato un primo segnale importante del Governo regionale verso questa delicata problematica».

Lo dichiara il presidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria, Arcangelo Francesco Violo.

«In questi tempi difficili, sia per l’economia regionale che nazionale - continua Violo - impegnare 220 milioni di euro mostra una meritoria presa di coscienza nei confronti di un fenomeno che oramai interessa l’intero territorio regionale con conseguenze, spesso, drammatiche».

Nell’accogliere positivamente questo intervento, il presidente dei Geologi calabresi evidenzia alcuni aspetti che potrebbero ottimizzare la spesa regionale in questo settore.

«Non si può certamente pensare che questa somma, per quanto importante sia, possa risolvere i problemi della Calabria che è notorio sono di ben altra entità e complessità, tuttavia proprio la gravità del quadro generale impone di non sprecare nemmeno un centesimo, velocizzare la spesa e soprattutto compiere interventi qualitativamente eccellenti».

Secondo Violo proprio in virtù di queste esigenze, certamente condivisibile sul piano concettuale anche dal Governo Regionale, è il momento di dare una decisa sterzata al "modus operandi" che ha storicamente caratterizzato l’approccio a questa materia. «Serve un organismo che perfezioni, secondo criteri scientifici univoci, la scelta delle priorità e il coordinamento degli interventi - chiosa ancora Violo - realizzato di con-

certo con la Protezione Civile, la Regione, le Amministrazioni Provinciali e Comunali, le Università ed i Centri di Ricerca e, soprattutto, coinvolgendo i professionisti tecnici che, quotidianamente, affrontano queste problematiche sul campo».

Interventi mirati sulle situazioni più a rischio per evitare frane e alluvioni provocate dal dissesto idrogeologico, 88 dei quali partiranno a breve. E’ questo l’obiettivo dell’Accordo di programma quadro siglato dalla Regione col ministero dell’Ambiente che mette a disposizione 220 milioni di euro, 110 dalla Legge finanziaria ed altri 110 quale quota di cofinanziamento regionale con i Fondi per le aree sottoutilizzate. mat. fa.

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PRIMO PIANO

Fedele (Pdl): con la riforma Gelmini benefici per gli studenti e gli atenei

Antonella Stasi, vicepresidente della Regione, tecnico esterno, è stata intervistata dall’inserto “Sud” del Sole 24Ore

«Forze oscure si oppongono alla riforma della sanità» di Marco Cannatà CATANZARO - «La sanità? Forze oscure si stanno opponendo alla rivoluzione avviata nel settore.

Però non ci saranno ostacoli sufficienti a fermare questo vento nuovo».

E’ quanto afferma Antonella Stasi, vicepresidente della Regione, tecnico esterno, in un’intervista a "Sud" del Sole 24Ore . Una considerazione che ripropone l’attenzione su un settore strategico per la Calabria. Già presidente di Confindustria Crotone, Stasi, tecnico esterno, è l’unica donna nell’esecutivo.

«Ho stravolto la mia vita personale e professionale - dice - l’organizzazione delle mie aziende. Anche se siamo all’inizio posso tracciare un bilancio positivo dell’impegno in giunta. Non avrei mai pensato di impegnarmi politicamente: negli ultimi anni più volte mi hano chiesto di candidarmi e ho sempre rifiutato. Ma sono felice che il presidente mi abbia chiesto di collaborare con lui: già in campagna elettorale mi ero profondamente ritrovata nelle sue

«Procure e investigatori stanno svolgendo un eccezionale lavoro ma il crimine organizzato è un innegabile problema»

idee».

Ad una domanda sulla possibilità che lo sviluppo sia un miraggio vista la difficoltà ad eludere la pressione delle ’ndrine la vicepresidente risponde che «procure e investigatori stanno svolgendo un eccezionale lavoro ma il crimine organizzato è un innegabile problema calabrese e anche di altri territori, pure al nord. Certo, però - prosegue - strutture semigovernative come l’Anas hanno condizionato negativamente tempi e andamento dei lavori, si veda la riqualificazione della A3 dai cantieri aperti da quasi un decennio e dai gravissimi errori burocratici».

Sulla sfida e le possibili incognite del federalismo, la vicepresidente della Regione sostiene poi che «governatore e giunta ritengono unanimemente il federalismo un fatto positivo per razionalizzare e riorganizzare l’assetto dell’ente: l’approccio a un vero sviluppo della Calabria e a una doverosa responsabilità non è più rinviabile.Chiaramentearrivareall’assetto federale è impensabile senza una perequazione forte, in termini di stanziamenti ma soprattutto rispetto al gap infrastrutturale».

REGGIO CALABRIA - «E’ una riforma che produce benefici per gli studenti e segna la fine del baronato, mentre rilancia l’autonomia degli atenei introducendo criteri meritocratici, d’altronde la fine degli scatti di carriera ope legis ne è la dimostrazione». Plaude alle riforma Gelmini dell’Università, ieri approvata dalla Camera anche con i voti dei finiani, il capogruppo del Pdl alla Regione, Luigi Fedele. «Sul piano politico ed istituzionale - sostiene Fedele - rappresenta una delle rifor- «La riforma costituisce me strutturali su cui il centrodestra ha scommesso una una forte schiarita, di cui posta importante. Sul piano, si aveva bisogno in un invece, più squisitamente operativo la riforma costitui- settore che per decenni sce una forte schiarita, di cui si aveva bisogno in un settore è stato letteralmente che,purrappresentandol’os- abbandonato» satura dello sviluppo economico e culturale, per decenni è stato letteralmente abbandonato, al punto che tante Università sono purtroppo diventate carrozzoni clientelari privi del benché minimo ancoraggio con le istanze del territorio e del tutto autoreferenziali. Finalmente, adesso, dando anche sicurezze ai professori associati, 1.500 saranno assunti per tre anni, e valorizzando la figura del ricercatore, per la cui funzione sono state introdotte regole certe, e prevedendo, ancora, l’abilitazione scientifica nazionale per i docenti con cui si pone fine al cosiddetto localismo, l’Università italiana può risalire la china». «Ai giovani dico senza panegirici - prosegue Fedele - di non lasciarsi strumentalizzare, perché è in gioco il loro e quindi il futuro del Paese. La protesta è legittima,maallacondizioneche non accechi l’autonomia di pensiero. Specie nel Sud e segnatamente in Calabria, c’è l’urgenza di avere dalle Università un apporto sganciato dagli interessi conservatori e dai pregiudizi ideologici. Senz’altro Università più libere, in questo senso va per esempio la norma che prevede un solo mandato per i Rettori, capaci di realizzare borse di studio non solo per i bisognosi ma anche per i talentuosi, potranno efficacemente concertare, assieme alla buona politica che in alcune Regioni del Mezzogiorno come la Calabria intende cambiare i metodi del passato, il riscatto del Sud».

A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria

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Sulla sanità si gioca la partita del federalismo CATANZARO - E’ sui costi standard della sanità che, anche in Calabria, al pari delle altre quattro regioni del sud, si gioca la partita del federalismo nel settore: in ballo, per la regione, in base ai parametri (età e povertà) che saranno utilizzati nei trasferimenti dal decreto sul federalismo potrebbero esserci tagli o aggiunte di risorse.

E’ quanto emerge dai dati pubblicati su Sud-Sole 24Ore ed elaborati su dati Cerm e Istat. Attualmente la ripartizione prevede per la Calabria risorse per 3.729 milioni di euro a fronte degli oltre 110 miliardi da distribuire tra le 20 regioni del Paese. I costi standard, meccanismo che è stato accettato dalle Regioni, saranno calcolati in base a due possibili parametri (e relative ipotesi) e dalla scelta che sarà seguita dipenderà l’ottenimento di più o meno fondi per il settore. Se, infatti, do-

vesse essere utilizzato il meccanismo della popolazione sull’eta alla Calabria andrebbero 3.375 milioni di euro con un taglio pari a 354 milioni di euro. Al contrario, qualora venisse privilegiato il meccanismo della povertà la Calabria otterrebbe 3.995 milioni con un’aggiunta di 266 milioni. Un dato finanziario non da poco per una Regione che è alle prese con un piano di rientro dal deficit che è stato approvato e dovrà essere attuato da qui ai prossimi anni. Ma del fattore povertà al nord non vogliono proprio sentire parlare dal momento che le cinque regioni che dovrebbero essere utilizzate come campione, secondo la simulazione del Cerm (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Umbria) hanno un tasso di povertà molto basso 4,6% contro il 10,8% nazionale.

UNIONE EUROPEA

REGIONE CALABRIA

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE CALABRIA Dipartimento “Programmazione Nazionale e Comunitaria” POR CALABRIA FESR 2007 - 2013

ESTRATTO DI AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE Si informa che sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 19 novembre 2010, parte III - N.46, è stato pubblicato l'Avviso Pubblico per la "Selezione di n. 10 esperti per le attività di controllo di primo livello" sulle operazioni confinanziate dal POR Calabria FESR 2007-2013 e dal PAR Calabria FAS 2007-2013 approvato con Decreto Dirigenziale n.15706 del 15-11-2009.

Il testo integrale dell'avviso è altresì inserito sul sito istituzionale della Regione Calabria all'indirizzo www.regione.calabria.it e sul collegato portale tematico Calabria Europa.

Il termine di scadenza dell'avviso è di 20 (venti) giorni a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.

Per informazioni contattare il Responsabile del Procedimento Dr. Nicola Pandullo tel. 0961-853115, email n.pandullo@regcal.it Il Dirigente del Settore D.ssa Paola Rizzo

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Giovedì 2 Dicembre 2010

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 33/87 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese Lotto Unico: Quota pari a 10/12 dell'intera proprietà di un fabbricato e di un locale di sgombero siti in Morano Calabro e rispettivamente censiti in catasto al fg. 58 p.lle 1956 - 1957 graffate sub 3-4 ed al fg. 58 p.lla 1942 sub 6 Prezzo base: euro 38/332.13 Vendita senza incanto: 21.01.2011 Vendita con incanto: 04.02.2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese con studio in San Basile alla Via Roma 60.

Presentare le offerte entro h. 13.00 del 20.01.2011 presso lo studio del Professionista delegato.

Maggiori informazioni presso lo studio sito in San Basile alla Via Roma 60.

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 29/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n. 23, della superficie di mq. 25 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 2 - prezzo base euro 2.846,00.

Lotto n. 3: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n. 21, della superficie di mq. 20 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 1 - prezzo base euro 2.277,00.

Lotto n. 4: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n. 25, della superficie di mq. 35 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 3 - prezzo base euro 3.984,00.

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria.

L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2/2/2011 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 29/1999" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti.

L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto.

Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 4 novembre 2010 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell'Esecuzione Dr. Giuseppe CAVA nella procedura esecutiva n. 169/1995 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza Incanto dei seguenti beni: LOTTO UNICO: Quota ideale di 1/3 della proprietà di appartamento in Catanzaro, in catasto al fg 27 part. 222 sub 7 - Prezzo base d'asta euro 7.345,12.

Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L'udienza:di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il 02 FEBBRAIO 2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza dl offerte d'acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata

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recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo Io stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "non Trasferibile" Intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.169/1995" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale.

L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile in caso di gara tra più offerenti.

L'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00.

L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.

Le spese di trasferimento relative all'immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza i creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto.

Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nella forme di Legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 20.10.2010 L'operatore giudiziario Ficchì Miryam

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Fall. n. 9/1992 R.F. G.E.: Dr. Michele Sessa Lotto unico: Piena proprietà di fabbricato ad un piano fuori terra della superficie di mq.

330,00, composto da 16 camere ciascuna con servizio igienico, con annessa corte e porticato della superficie di mq. 230,00, e così per una superficie complessiva di mq.

560,00. In catasto al foglio di mappa 40 p.lla 389 cat. D1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lle 86 (mq. 70,00), 91 (mq. 24.610,00), 84 (mq.

1.260,00) e 82 (2.650,00) della superficie complessiva di mq. 28.590,00 di natura pascolo cespugliato e seminativo classe unica e 1°; terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lle 303 (mq. 2.480,00) e 310 (mq 1.600,00) della superficie complessiva di mq. 4.080, 00 di natura seminativa classe 1°; terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lle 311 (mq 282,00) e 305 (mq. 120.00) avente superficie complessiva di mq. 402,00 di natura seminativa classe 1°; terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lla 113 della superficie di mq 87 (stradina); terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lla 387 della superficie di mq. 370,00 di natura seminativa classe 1°, ricadente in zona edificabile C/1; terreno, ricadente in zona edificabile, riportato in catasto al fg. di mappa 40 p.lla 147 di superficie mq. 2.512,00 di natura seminativa classe 1° con ivi insistenti 2 strutture in cemento armato; terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lla 381 di superficie mq. 2.400,00 di natura pascolo cespugliato classe unica, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al fg. di mappa 40 p.lla 143 di superficie mq. 40,00 di natura seminativo classe 1°, ricadente in zona ricadente in zona edificabile c/1; terreno in castasto al fg. di mappa 40 p.lla 308 di superficie mq. 4.400,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lla 313 (mq 200,00), 384 (mq. 4.340,00) e 100 (mq. 220,00), avente superficie complessiva di mq. 4.760,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lle 383 (mq. 7.720,00) 104 (mq. 120,00) 105 (mq. 730,00) e 106 (mq. 450,00), avente superficie complessiva di mq. 9.450,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lla 385 di superficie mq. 2.920,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lle 386 (2.410,00) e 110 (mq. 140,00) avente superficie complessiva di mq. 2.550,00 di natura seminativo classe 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lla 146 di superficie mq. 2.520,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lle 148 (mq. 2.890,00) e 152 (mq. 60,00) avente superficie complessiva di mq. 2.950,00 di

A CURA DELLA

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natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio 40 p.lle 149 (mq.

730,00) e 151 (mq. 840,00), avente superficie complessiva di mq. 1.570,00 di natura seminativo 1°, ricadente in zona edificabile c/1; terreno in catasto al foglio di mappa 40 p.lla 150 di superficie mq. 1.590,00 di natura seminativo 1° ricadente in zona edificabile c/1. I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e come meglio indicato nella relazione estimativa in atti della procedura redatta dal Geom. Antonio Garrubba.

Prezzo base: euro 1.170.000,00 Rilancio: euro 3.000,00 Vendita con incanto: 08/02/2011 In caso di asta deserta un altro incanto avrà luogo il giorno 22/02/2011 sul prezzo base ridotto di un quinto e quindi pari ad euro 936.000,00.

Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Fallimentari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 93/04 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto 1: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Loc. Palombello composto da due appezzamenti, il primo destinato a pascolo arborato di circa ha 17.96.10, il secondo destinanto a pascolo cespugliato di circa ha 0.35.30 Prezzo base: euro 55.350,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 2: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Loc. Palombello composto da due appezzamenti, il primo destinato a seminativo arborato, vigneto, a bosco ceduo e a pascolo arborato di circa ha 6.03.90, il secondo destinanto a pascolo cespugliato di circa ha 0.40.80 Prezzo base: euro 63.506,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 3: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Loc. Palombello di circa ha 1.14.40 destinato a seminativo Prezzo base: euro 5.475,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 4: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Marina Loc. Punta Alice di circa ha 00.69.70 destinato a seminativo Prezzo base: euro 3.375,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 5: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Marina Loc. Punta Alice di circa ha 0.69.80 destinato a seminativo Prezzo base: euro 3.352,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 6: Piena ed intera proprietà di un terreno sito in Cirò Marina Loc. Punta Alice di circa ha 0.64.60 destinato a seminativo Prezzo base: euro 3.105,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 7: Piena ed intera proprietà per la quota di 1/2 terreno coltivato ad uliveto ed a seminativo sito in Cirò Loc. Petrosini o S. Andrea di circa ha 1.50.00 Prezzo base: euro 10.500,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto 8: Piena ed intera proprietà di un appezzamanto di terreno coltivato ad uliveto ed a seminativo sito in Cirò Loc. Campana di circa ha 20.87.40 con annesso piccolo fabbricato abusivo utilizzato come deposito di materiali Prezzo base: euro 108.954,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 1/02 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di un appartamento sito in Cirò Marina, Via Lungomare, terzo piano di circa mq. 100 riportato in N.C.E.U al foglio 19 p.lla 96 sub 17 Prezzo base: euro 29.050,50 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno pre-

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cedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone o al Custode Giudiziario Avv. Enrico Proto - tel. 0962/24932, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 164/99 + 32/00 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: Piena ed intera proprietà di un terreno seminativo sito in Melissa Loc. Cosco di circa mq. 11.520. riportato al N.C.T. al foglio 28 p.lla 121 - sullo stesso insiste un fabbricato rurale.

Prezzo base: euro 4.219,00 Rilancio: euro 100,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto Due: Piena ed intera proprietà di un terreno seminativo sito in Melissa Loc. Cosco di circa mq. 18.520. riportato al N.C.T. al foglio 7 p.lla 12 - sullo stesso insiste un fabbricato rurale.

Prezzo base: euro 5.062,50 Rilancio: euro 100,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Lotto Tre : Piena ed intera proprietà di un terreno con sovrastante fabbricato di quattro piani sito in Melissa riportato al N.C.T. al foglio 16/a p.lle 384 e 226.

Prezzo base: euro 61.875,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 23.02.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Stefania Ragusa con studio in Crotone alla Via Torino 63 - tel 0962/21040, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n.

196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe - visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 7.3.2008 - visto il provvedimento reso dal G. E. in data 11.6.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 - visto il provvedimento reso dal G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 - visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato nel provvedimento di delega - visto il provvedimento del 19.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato precedentemente - visto il provvedimento del 3.8.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di 1/4 rispetto al prezzo fissato precedentemente - sciolta la riserva presa in data 23.11.2010 - ritenuto necessario fissare la vendita con incanto del bene pignorato - visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c.

AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO Complesso immobiliare con destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzata in strutture portanti in cemento armato, solai in laterocemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati. Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura, con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde.

Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq.

530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l'ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq. 70. Al primo piano, su una

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Giovedì 2 Dicembre 2010 superficie lorda coperta di mq. 400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq.

270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ), Località Croce Cappello o Iencarello ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 - T - 1° - 2°, categoria D2.

L'opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura ediliziaurbanistica. Il Comune di Curinga, verificata la conformità dell'opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera.

Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall'acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso.

La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it.

Prezzo base euro 1.491.750,00 (Euro unmilione quattrocentonovantunomila settecentocinquanta /00).

Rilancio minimo euro 80.000,00 (Euro ottantamila/00).

Data dell'incanto 27 gennaio 2011, ore 15,00 e segg.

Luogo dell'incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it In tale data, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità.

Si avvisa che: - la vendita del bene avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene medesimo si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti.

- la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

- la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene.

- gli interessati potranno esaminare l'immobile posto in vendita facendone richiesta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it che, previo appuntamento da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso l'immobile suddetto. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del

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professionista delegato.

Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato.

In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

Solo all'esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c..

Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E..

In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell'aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.).

L'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ).

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all'incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c..

Le domande di partecipazione all'incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 26 gennaio 2011.

Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio.

Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta.

Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all'incanto.

L'assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito.

Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi.

L'offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura.

- il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d'asta indicato nell'avviso di vendita a pena di inefficacia.

- l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'istanza di partecipazione.

- le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza di partecipazione ed inoltre l'offerente dovrà presentarsi all'udienza fissata per la vendita all'incanto. Se l'offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare.

Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell'offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All'istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professio-

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

nista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d'asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all'incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all'incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione.

L'offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l'offerta precedente nella misura minima sopra indicata.

Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c..

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell'art. 584 c.p.c, avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall'incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell'incanto medesimo.

Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall'incanto senza offerte in aumento.

Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto.

In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma III, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione.

Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'esecuzione.

Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell'art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio.

Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia.

Tra l'avvenuta pubblicità di cui sopra e la data dell'incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni.

Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell'immobile, almeno 45 giorni prima della data dell'incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c.c., all'ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima della data dell'incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G.E. non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita.

Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all'indirizzo sopra indicato.

Lamezia Terme, 24.11.2010 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca

TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/01 tra BANCA POPOLARE DI NOVARA C/… ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione a due piani fuori terra con copertura in parte a terrazzo e in parte mansardata sito nel Comune di Siderno contrada Pantanizzi riportato nel N.C.E.U. alla partita 4307 foglio di mappa 25 particella 557 cat.A/2 classe 2^ vani 10,5, con giardino annesso riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 557 di mq. 600 seminativo classe 1^ e diritto vantato, in ragione di 1/2 sull'annesso terreno costituente una strada di accesso pedonale e carrabile al fabbricato, riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 556 di mq. 110 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 177.615,00 Deposito per cauzione: Euro 17.761,50 Deposito per spese Euro 26.642,00

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

2^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato al NCT al foglio di mappa 25 particella 1.100 di mq. 631 seminativo classe 1^, sul quale insiste un manufatto ad un piano fuori terra destinato in parte a garage-deposito ed in parte a cucina rustica realizzato in muratura di blocchi in cls. con copertura a tetto inclinato, riportato al N.C.E.U al foglio di mappa 25 particella 1100 cat. C/2 classe 2^ cons. mq. 67 Prezzo base del lotto: Euro 38.250,00 Deposito per cauzione: Euro 3.825,00 Deposito per spese: Euro 5.737,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sulla striscia di terreno sito nel Comune di Siderno località Pantanizzi riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 559 di mq. 130 seminativo classe 1^, nonché diritti esclusivi di proprietà sul terreno riportato nel NCT al foglio di mappa 25 particella 584 di mq. 530 seminativo classe 1^ Prezzo base del lotto: Euro 26.125,00 Deposito per cauzione Euro 2.612,50 Deposito per spese: Euro 3.918,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 28.01.2011 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 6.500,00 per il 1^ lotto, a Euro 1.000,00 per il 2^ lotto e a Euro 500,00 per il 3^ lotto.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 28.01.2011 Estratto conforme per uso pubblicità.

Locri, 16.11.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti.

Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.

85/1997 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 7, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta …

Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 2° LOTTO: Unità immobiliare sita al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 8, cat. A/2, classe 2^, vani 7, r. £. 875.000, in ditta…

Prezzo base del lotto Euro 50.612,78 Deposito per cauzione Euro 5.061,28 Deposito per spese Euro 7.591,92 3° LOTTO: Unità immobiliare sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 192 sub 3, cat.

A/2, classe 1^, vani 4, r. £. 420.000, in ditta …

Prezzo base del lotto Euro 27.113,99 Deposito per cauzione Euro 2.711,40 Deposito per spese Euro 4.067,10 4° LOTTO: Unità immobiliare destinata a garage sita al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Grotteria, alla via Marcinà Inferiore, riportata nel NCEU alla partita 2446, foglio di mappa 45, particella 88 sub 2, cat. C/6, classe 2^, mq.

17, r. £. 71.400, in ditta …

Prezzo base del lotto Euro 4.389,88 Deposito per cauzione Euro 438,99 Deposito per spese Euro 658,48 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03.02.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al

Info 0961 996802

il Domani

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www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it

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www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Giovedì 2 Dicembre 2010 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.478,99 per il 1° e 2° Lotto; Euro 1.342,79 per il 3° Lotto ed Euro 206,58 per il 4° Lotto.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03.02.2011.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 18 ottobre 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n.

40/2007 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell'unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà, 8, così composta: - bar con relativo deposito e servizi, (con struttura in c.a.) con corte esclusiva, ubicata al piano terra, (con pavimentazione in marmo, rifiniture con tinteggiatura di color bianco e colorato, porte in legno, impianti a norma).

- vari ambienti deposito, accessibili dal vano a servizio del vano scala, detto bene comune non censibile identificato con sub 6, (un ambiente è realizzato con blocchi di cemento con tetto in tegole, mentre gli altri sono stati costruiti con struttura in c.a. non rifiniti resi al rustico con soletta piana); in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 7 e sub 9" PREZZO BASE: Euro 53.916,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell'unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: - abitazione situata al piano primo, composta da un'ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto ed un bagno; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 10" PREZZO BASE: Euro 73.860,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell'unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: - abitazione situata al piano secondo, composta da un'ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto, un bagno ed un ripostiglio; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 11" PREZZO BASE: Euro 27.982,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 4: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell'unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: - abitazione situata al piano primo, composta da un'ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto ed un bagno; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 5" PREZZO BASE: Euro 31.958,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt.

573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 03.02.2011 alle seguenti condizioni DA RIDURRE DI 1/4+1/4: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo

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PROGETTO

prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 07.04.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni DA RIDURRE DI 1/4+1/4: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito.

IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dott.ssa TERESA MACRI' (tel. 0964.383020) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Locri, 19.10.2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 40/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. G. Tropiano) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il con-

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tenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 05.11.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo,detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di ARDORE (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PRO-

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GETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art.

571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.01.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode.

LOCRI, 07 MAGGIO 2009 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

Info 0961 996802

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il Domani Giovedì 02 Dicembre 2010

CRONACHE

Parte domani la festa dei vigili del fuoco REGGIO CALABRIA - Le celebrazioni nazionali per la Patrona dei Vigili del Fuoco, Santa Barbara, avranno luogo a Reggio Calabria dal domani al 5 dicembre. Gli eventi si svolgeranno tra il Lungomare della città dello Stretto e il Corso Garibaldi, dove verranno esposte attrezzature e mezzi storici dei vigili del fuoco.

Lamanifestazione è stata presentata ieri pomeriggio dal sottosegretario all’Interno Nitto Palma, nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Prefettura. All’incontro con i cronisti hanno preso parte anche il prefetto di Reggio LuigiVarratta; il capo dipartimento dei Vigili prefetto Paolo Tronca; il comandante nazionale del Corpo Alfio Pini; il comandante regionale e quello provinciale reggino, e il maestro Vince Tempera direttore artistico della manifestazione.

Nel programma figura anche mostra video - fotografica sulle attività istituzionali sarà invece allestita a Villa Genoese Zerbi. La giornata clou dell’evento sarà quella di sabato 4 dicembre, con una sfilata (ore 16) tra piazza Duomo e Corso Garibaldi di attrezzature e mezzi storici con personale dei Vigili del fuoco in congedo che indosserà le divise d’epoca.

A seguire nella Basilica Cattedrale, il metropolita Vittorio Mondello celebrerà una messa.. Alle 20, il Teatro comunale "F. Cilea" ospiterà una se-

rata musicale con lo spettacolo "i custodi della sicurezza", nel corso del quale sarà consegnato il "Premio Santa Barbara", giunto alla seconda edizione. Un riconoscimento destinato a chi, con la propria attività o col proprio comportamento, si è distinto per la sensibilità e la vicinanza ai valori che connotano il Corpo Nazionale dei vigili del fuoco. I premi S. Barbara sono stati realizzati e donati dal maestro Gerardo Sacco, professionista e scultore di gioielli per il teatro. Alla serata parteciperà la Banda musicale del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco e artisti vari. Lo spettacolo offrirà anche l’occasione per presentare il calendario del Corpo per 2011, che ha per titolo "La sicurezza ol-

tre il tempo" e rappresenta attraverso immagini, sapientemente montate, l’evoluzione dell’equipaggiamento, dei mezzi e delle attrezzature e, quindi l’evoluzione operativa del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco.

La festa di Santa Barbara coincide con una giornata di incontro e di conoscenza dei luoghi di lavoro da parte dei familiari dei vigili del fuoco e della cittadinanza che potrà liberamente accedere in tutte le sedi dei comandi provinciali. Sono già a Reggio le auto storiche del Corpo che le Ferrovie hanno trasportato da Verona dopo averle prelevate dal museo storico di Mantova. Reggio Calabria, dopo Venezia, è la seconda città italiana che ospita la festa della Patrona dei pompieri rispetto alla tradizionale sede romana.

No alla tassa di facoltà, occupata l’aula magna di Architettura REGGIO CALABRIA - L’aula magna e gli uffici della Facoltà di architettura dell’Università di Reggio Calabria sono stati occupati, per protesta, dagli studenti dopo che il Consiglio di facoltà ha approvato il contributo aggiuntivo "tassa fissa di facoltà" per l’anno in corso. La seduta dell’organismo di facoltà - alla quale hanno partecipato molti studenti tra quanti stavano già occupando L’aula magna dell’ateneo contro il ddl Gelmini - si è svolta in un clima di contestazione con urla e cori. Gli studenti, dopo la decisione del Consiglio di facoltà, fortemente contestata in aula, hanno tenuto un’assemblea decidendo di occupare tutte le strutture di Architettura per manifestare la propria contrarietà all’esito della votazione che introduce la "tassa fissa di facoltà". In particolare, in una nota degli studenti, si contesta che nel corso della seduta del Consiglio di facoltà «nonostante la situazione di totale ed evidente confusione tale da non consentire un chiaro esito della votazione, la preside ha dichiarato l’approvazione dell’ inserimento del contributo a maggioranza, senza che si capisse chi avesse approvato co-

sa».

Inatanto si allarga nella Locride la protestadeglistudentidellescuole superiori contro il Disegno di Legge sulla riforma dell’università, approvato dalla Camera dei Deputati. Ieri gli studenti del Liceo scientifico Zaleuco" di Locri" hanno reso noto di aver disertato le lezioni perchè,a loro avviso, il DdL «danneggia tra l’altro, le specialistiche, i laboratori e i ricercatori, calpestando così il diritto allo studio e impedendo a coloro che appartengono ad una classe economica più bassa di proseguire il loro percorso di studi». Oggi, primo dicembre, scrivono i giovani del liceo "Zaleuco", «si protesta in tutta Italia al fine di dissuadere il

Senato dall’approvare un disegno di legge che non fa altro che privarci del nostro diritto allo studio (art. 34 della Costituzione). Anche al Liceo Scientifico "Zaleuco" di Locri la protesta insorge, come una manifestazione pacifica organizzata nel cortile della scuola, questa protesta continuerà fino a sabato quando si organizzerà un corteo per le strade di Locri». A dare ilvia alla protesta erano stati gli studenti del Liceo Classico "Ivo Oliveti" che hanno occupato martedì l’Istituto iniziano una serie di attività in forma di "autogestione".

Rosa Voci

Il prefetto Varratta: ‘ndrangheta, l’emergenza non è ancora terminata REGGIO CALABRIA - Si è svolto nella prefettura di Reggio Calabria un vertice delle autorità regionali di pubblica sicurezza coordinato dal prefetto Luigi Varratta.

«L’obiettivo della riunione - ha detto Varratta ai cronisti è stato quello di verificare il fabbisogno delle forze di polizia in termini di strutture, di strumentazioni tecnologiche per fronteggiare in maniera ancora più adeguata la criminalità organizzata. Una riedizione del programma Calabria approvato nel 2006 con due atti integrativi dell’accordo"Antonino Scopelliti" stipulato tra Ministeri dell’Interno, Economia e delle Finanze e Regione Calabria. L’emergenza nella regione Calabria non è ancora terminata, anzi siamo ancora in piena emergenza nonostante i risultati straordinari che si sono conseguiti da parte di magistratura e forze dell’ordine. Vogliamo rinforzare sia le forze di polizia nella regione che gli apparati giudiziari, ma in quest’ultimo caso si occuperanno i procuratori generali di Reggio e Catanzaro per verificare il loro fabbisogno. E’ stato gia’ attivato un tavolo presso il Ministero dell’Interno e la Regione Calabria e la nostra proposta è di portare avanti iniziative parallele, quindi nella stessa direzione così da arrivare ad una integrazione dei due interventi. L’importante - ha concluso il Prefetto di Reggio Calabria - è che ci siano fondi per poter offrire un ulteriore sostegno tecnico, economico e strutturale all’offensiva che lo Stato ha già da tempo posto in essere nei confronti della criminalità organizzata».

De Caridi (Idv): vicini ai lavoratori della Sogas, il Cda si dimetta REGGIO CALABRIA - «IdV un mese fa ha chiesto che da parte delle istituzioni locali fosse riservata un’attenzione particolare all’Aeroporto dello Stretto, in particolare sulla gestione fallimentare dell’attuale CdA della Sogas e del suo Presidente Bova, valutandone eventualmente la rimozione. Oggi, alla luce degli ultimi avvenimenti o meglio, della assoluta assenza di avvenimenti, ribadiamo quella richiesta». E’ quanto si legge in una nota del Coordinatore cittadino dell’Idv Aldo De Caridi. «L’imput proviene dalla lettera dei dipendenti della società di gestione dell’aeroporto, nella quale viene chiesta ufficialmente la rimozione dell’Amministratore Delegato e di tutti i componenti del CdA. Non è possibile e non è giusto che a fare le spese degli errori siano 57 lavoratori,quindi 57 famiglie, che si ritrovano a non percepire stipendio o accumulare grande ritardo, in un contesto già difficile di crisi economica generale. Non è abbastanza? Secondo noi si. Dei danni già fatti all’aeroporto reggino in termini di credibilità e importanza, ne abbiamo parlato abbondantemente, dei disagi creati ai viaggiatori reggini e messinesi, oggi ancora più isolati dal resto d’Italia, anche. Ora la richiesta dei lavoratori Sogas, che sono i primi a pagare le conseguenze dell’incapacità gestionale di questo CdA sarà sufficiente a far prendere seriamente in considerazione il problema a chi di dovere? Noi siamo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie. Ribadiamo oggi più che mai la richiesta di una seduta del Consiglio comunale e provinciale - dice De Caridi - che coinvolgendo anche le istituzioni messinesi, affronti una volta per tutte la questione dell’Aeroporto dello Stretto, azzerando le cariche che non hanno prodotto altro se non danni. I nostri rappresentanti istituzionali ad ogni livello, saranno coinvolti nella ricerca di una soluzione affinchè il nostro territorio non sia ulteriormente penalizzato e sia ridata dignità ad uno snodo importante quale è il "Tito Minniti" e ai suoi dipendenti».

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CRONACHE

Callipo: obiettivo, ricostruire Confindustria di Reggio Calabria secondo il codice etico di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Non vado a fare lo sceriffo ma a lavorare per ricostruire, a partire dall’assemblea dei soci che è l’unica struttura rimasta in piedi, la presenza di Confindustria Reggio Calabria applicando in modo asettico lo statuto e il codice etico». Lo ha detto l’imprenditore Filippo Callipo, nominato dal collegio dei probiviri di Confindustria rappresentante legale pro - tempore dell’associazione provinciale reggina.

La nomina di Callipo, già presidente di Confindustria Calabria, è stata decisa dai probiviri dell’associazione nazionale dopo le dimissioni di venti componenti della giunta he hanno, di fatto, determinato l’autoscioglimento dello stesso organismo.

«Lo spirito che mi anima in questo incarico impegnativo ma anche molto oneroso e delicato - ha aggiunto l’imprenditore già presidente di Confindustria Calabria, Pippo Callipo - è quello della grande passione per questa terra senza distinzione territoriale. Mi auguro che applicando le regole e i principi del codice etico in modo asettico da Reggio Calabria si possa ripartire con una rinascita. Negli anni c’é stata qualche sbandata ma l’auspicio è quello che gli imprenditori reggini mi diano mano perché si riparta all’insegna della normalità».

Oggi, intanto, dovrebbe essere nominato un gruppo di tre o quattro imprenditori reggini che agiranno da supporto all’azione di Callipo.

Nella prossima settimana ci sarà l’insediamento ufficiale di Callipo.

«Spero che in occasione dell’insediamento - ha aggiunto Filippo

Foti: il comportamento di sfida al Pdl dell’assessore Gatto non è più tollerabile

Callipo - possa esserci anche la co molto oneroso. Sarebbe un sepresidente, Emma Marcegaglia, gno molto bello per Reggio e per la che assieme ai probiviri mi ha in- Calabria». vitato ad accettare questo incari-

Pdl: erosione costiera, la Regione stanzia i fondi REGGIO CALABRIA - «Grazie al Presidente Scopelliti, dopo anni di abbandono, finalmente dalla Regione interventi seri e concreti per la città di Reggio finalizzati a limitare l’erosione costiera. Un milione e 799 mila euro sono stati stanziati per il Comune di Reggio finalizzati a realizzare interventi sulla costa reggina». A darne notizia sono i consiglieri regionali reggini Giovanni Bilardi, Candeloro Imbalzano, Gianni Nucera, Alessandro Nicolò, Luigi Fedele, Antonio Rappoccio e Pasquale Tripodi, l’assessore Antonio Caridi ed il sottosegretario Alberto Sarra. «Si tratta - è scritto in una nota - di una prima parte di un più cospicuo finanziamento che consentirà di realizzare interventi sulle coste cittadine.

La Giunta regionale, grazie al PresidenteScopellitidimostradiavere a cuore le sorti della Calabria e di

guardare con la giusta attenzione alle problematiche della città di Reggio. La somme stanziate saranno disponibili in tempi brevi affinché il Comune possa predisporre gli interventi e limitare l’erosione della coste. L’intervento non era più differibile. Per questo ci preme sottolineare l’impegno della Giunta e del Presidente Scopelliti per la sua concretezza nell’affrontare e risolvere problemi atavici».

REGGIO CALABRIA - «In qualità di Coordinatore Provinciale e componente delle direzione nazionale del Pdl, a scanso di ogni equivoco, ritengo che la pazienza abbia un limite per tutti. Credo che il reiterato comportamento politico di aperta sfida al Pdl posto in essere dall’Assessore Paolo Gatto non sia più tollerabile. Per anni lo stesso ha fatto parte della maggioranza politica che ha governato la città di Reggio Calabria» scrive in una nota l’on. Nino Foti. «Proprio nel rispetto delle sue scelte politiche, avendo deciso di lasciare il Pdl, dopo esser diventato assessore, per aderire alla neo formazione di Futuro e Libertà per l’Italia, coerenza voleva che lo stesso sentisse il dovere di rassegnare le proprie dimissioni al Sindaco Raffa così da evitare inutili imbarazzi e sterili polemiche. Non si può accettare - continua - che mentre si sta svolgendo il compito di assessore di una giunta guidata da un Sindaco del Pdl si proponga all’opinione pubblica come aspirante candidato a Sindaco in quota Fli. Se queste erano le sue intenzioni non avrebbe nemmeno dovuto accettare tale incarico. La città di Reggio Calabria, ha bisogno di vedersi adeguatamente e degnamente rappresentata all’interno delle istituzioni pubbliche locali e non. Proprio per questo motivo, mi permetto di suggerire al mio amico, Sindaco Raffa, di dimostrarsi quanto mai risoluto e maggiormente determinato nel mettere in campo tutte le energie di cui dispone per far sì che nell’animo e nella mente dei reggini non attecchisca il germe di una campagna elettorale fondata soltanto su veleni, sospetti e denigrazioni come la sinistra sta tentando di fare. A lui, infatti - conclude l’on. Nino Foti - è stato affidato il compito di portare avanti, con il sostegno degli assessori e dei consiglieri di maggioranza, una politica del fare che da sempre caratterizza l’agire del Popolo della Libertà».

Giancarlo Ombroso

Firmato l’accordo per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza REGGIO CALABRIA - Siglato a Palazzo san Giorgio alla presenza, tra gli altri, del sindaco Giuseppe Raffa e del prefetto Luigi Varatta, l’"Accordo di programma per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza" nella cui attuazione il Comune di Reggio Calabria assume il ruolo di capofila ed alla cui stesura, oltre all’Amministrazione municipale della città dello Stretto hanno preso parte, appunto, la Prefettura, l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro di Giustizia Minorile per la Calabria e la Basilicata, l’Azienda Sanitaria Provinciale e l’Azienda Ospedaliera "Bianchi - Melacrino - Morelli", in altre parole tutte le Istituzioni firmatarie dell’importante documento.

Il piano, esattamente il IV realizzato dalla Città, che rientra tra le quindici realtà italiane che ricoprono il ruolo di riservatarie del fondo istituito dalla legge 285/97, vuole dare continuità a quella tipologia di progetti che si sono concretizzati in veri e propri servizi

permanenti e, nel contempo, procedere all’avvio di azioni sperimentali per minori. Gli interventi messi in campo in questi anni dall’assessorato alle Politiche Sociali, infatti, hanno reso possibile la creazione di un contesto di riferimento divenuto fondamentale per il territorio sia in situazioni di normalità che in presenza di eventuali condizioni di disagio. «Un aspetto particolarmente rilevante di questo Piano - ha dichiarato l’assessore Tilde Minasi - va individuato nell’attenzione riposta non solo alle azioni di tutela del minore svantaggiato, quanto ai programmi di prevenzione che mirano ad una sana crescita dei nostri ragazzi. Questo è stato possibile grazie alla professionalità ed alle esperienze messe a disposizione da tutte le altre Istituzioni che hanno lavorato alla redazione dell’Accordo. Ciò testimonia quanto le giuste sinergie possano rappresentare la corretta strada da percorrere soprattutto quando la materia d’intervento riguarda i minori, la cui tutela e

cura rappresentano una priorità assoluta da ricercare in ogni azione politico - amministrativa che intendiamo perseguire». Alla luce di quanto realizzato, dunque, le linee definite dall’accordo riguardano, principalmente, i servizi di sostegno alla relazione genitori figli e di contrasto alla povertà e alla violenza; misure alternative al ricovero dei minori in istituti educativi assistenziali; innovazione e sperimentazione di servizi socio-educativi per la prima infanzia; servizi ricreativi ed educativi per il tempo libero; azioni per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, progetti di formazione e di promozione dei servizi attivati nell’ambito del Piano ed anche attività di progettazione di un sistema di monitoraggio sull’efficacia degli interventi finanziati mediante tale legge. Particolare attenzione, dunque, all’assistenza domiciliare per minori, all’istituzione di centri socio - educativi diurni e di comunità di pronto intervento per minori.

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CRONACHE

Avrebbe falsificato i timbri del Comune rinviato a giudizio l’ex sindaco Trioli COSENZA - «L’ex Sindaco di San Lorenzo del Vallo Claudio Trioli è stato rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Castrovillari per una serie di reati relativi alla falsificazione di sigilli e di timbri del Comune di San Lorenzo del Vallo nonchè della firma dello stesso primo cittadino oltre a quella del vicesindaco e della segretaria comunale per il rilascio fraudolento di false licenze di noleggio di autobus con conducente». Lo si apprende da una nota del Comune.

«L’udienza - continua la nopta - si è svolta davanti al Gup del Tribunale di Castrovillari ove il Comune era difeso dall’ Avv. Fabrizio Falvo del Foro di Cosenza, il quale non solo ha chiesto insieme alla Procura della Repubblica di Castrovillari il rinvio a giudizio del Trioli e degli altri imputati, ma, costituendosi parte civile, ha avanzato alla magistratura la ri-

Scommesse abusive, sequestrato un centro di elaborazione dati

chiesta di un congruo risarcimento danni a carico degli imputati. La prima udienza dibattimentale è stata fissata per il 28 marzo 2011 davanti al Giudice dr Gatto».

«Sono certo - ha dichiarato il Sindaco - che la magistratura nei cui confronti abbiamo totale fiducia sappia in tempi rapidi fare giusti-

zia punendo adeguatamente un ex sindaco che come risulta agli atti ha illegalmente contraffatto la mia firma, quella dei miei collaboratori e gli stessi sigilli del comune per arricchimento personale».

Omicidio Sandri, condannato l’agente Spaccarotella originario di Cetraro Saverio Corretto

Inaugurati i mercatini di Natale, 32 gli stand nell’area di Piazza Matteotti COSENZA - Una location sicuramente più ordinata e migliorativa rispetto agli anni scorsi.E’ quella che ha accolto ieri mattina l’inaugurazione ufficiale dei mercatini di Natale, collocati quest’anno nell’area del prolungamento di Piazza Matteotti. L’Amministrazione comunale era rappresentata dall’Assessore alle attività economiche e produttive Marco Ambrogio che ha fatto visita ai 32 stands che compongono il mosaico dei mercatini nei quali sono in mostra ed in vendita tutti gli articoli prettamente natalizi che vanno dagli addobbi per l’albero di Natale, ai pastori per il presepe, alle luminarie che nei prossimi giorni adorneranno le abitazioni dei cosentini, ai Santa Claus ballerini e a grandezza naturale.«La tradizione dei mercatini di Natale - ha affermato l’Assessore Marco Ambrogio - è molto diffusa all’estero, dove le prime tracce si rinvengono in Germania nel XIV secolo. Famosissimi quelli di Dresda, Stoccarda e Norimberga e, in Austria, quelli di Vienna e Innsbruck.In Italia si affermano a partire dal 1990 quando nasce a Bolzano il primo mercatino natalizio in assoluto. Da quel momento in poi ha detto ancora Ambrogio - diventano una prerogativa del Trentino Alto Adige dando origine ad un fenomeno poi diffusosi nel resto d’Italia. Non abbiamo - ha sottoli-

neato ancora l’Assessore - la pretesa di eguagliare la tradizione, l’organizzazione e la qualità dei mercati altoatesini, ma abbiamo voluto dare un impronta nuova e diversa, sicuramente più ordinata, ad una tradizione radicata anche nel nostro territorio e che rappresenta probabilmente un unicum nella nostra regione». Nel corso della visita ai mercatini dell’area di Piazza Matteotti che sono stati inaugurati ufficialmente questa mattina, ma che in realtà hanno cominciato a funzionare già dalla metà di novembre, l’assessore Ambrogio ha ascoltato le richieste dei venditori soprattutto nella direzione di assicurare una promozione la più diffusa possibile per incentivare la presenza di visitatori. A questo proposito l’Assessore Ambrogio ha rassicurato i venditori informandoli che è già partita una campagna promozionale a diffusione regionale che potrà garanti-

CORIGLIANO CALABRO - Risultava essere un centro di elaborazione dati ma in realtà all’interno della struttura si raccoglievano scommesse online abusive. La guardia di finanza ha sequestrato, a Corigliano Calabro, cinque postazioni internet, con pc e accessori, e centinaia di ricevute di scommesse online abusive. I finanzieri hanno denunciato il titolare dell’esercizio, W.O., di 33 anni, risultato sprovvisto di autorizzazioni per la raccolta di scommesse. I finanzieri, nel corso di una perquisizione, hanno accertato che l’attività, dietro la copertura di centro elaborazione dati, nascondeva in realtà la raccolta di scommesse sul sito estero Planetwin365.com.

re l’afflusso auspicato.Anche sul fronte della pulizia, l’Amministrazione comunale ha provveduto a bonificare l’area con due interventi di derattizzazione. «Dai mercatini di Natale - ha detto ancora Ambrogio, titolare anche della delega al turismo - può partire anche una spinta volta ad incentivare i flussi turistici nella nostra città». Nei prossimi giorni, in virtù di una iniziativa congiunta tra l’Assessore Marco Ambrogio e l’Assessore alle politiche dell’educazione Franco Napoli, i mercatini di Natale saranno aperti alle scuole dell’obbligo della città alle quali sarà distribuita una guida illustrativa per predisporre gli studenti alla festosa visita.

Carmela Mirarchi

CETRARO - L’agente Luigi Spaccarotella, originario di Cetraro è stato condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio volontario, quello di Gabriele Sandri.

La sentenza èstata emessa dopo 3 ore di camera di consiglio da parte della corte di Assise d’appello di Firenze.

In primo grado l’agente era stato condannato per omicidio colposo a 6 anni. La corte d’Assise d’appello di Firenze presieduta da Emilio Gironi ha condannato dunque Luigi Spaccarotella per omicidio volontario, l’uomo è stato anche interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, eccetto la potestà genitoriale. (vedi cronache nazionali)

I carabinieri hanno eseguito una serie di arresti in tutta la provincia COSENZA - Una serie di arresti è stata eseguita, in circostanze e località diverse, dai Carabinieri in provincia di Cosenza che hanno anche denunciato alcune persone. I Carabinieri della Stazione di Cosenza Nord, in esecuzione di un provvedimento giudiziario emesso dal Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, ha tratto in arresto Angelica Bevilacqua, 24 anni, già sottoposta agli arresti domiciliari, dovendo scontare la pena di un anno, 6 mesi e 20 giorni i per furto. A Roseto Capo Spulico i militari della locale Stazione in collaborazione con quelli di Rocca Imperiale, hanno tratto in arresto Fulvio Tufaro 19 anni, per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. A Paterno Calabro i militari della Stazione di Dipignano, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Cosenza, ha tratto in arresto Francesco Chirillo,42 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari, per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Personale della Stazione di Cosenza ha denunciato a piede libero tre persone di cui due marocchini per truffa aggravata ed estorsione consumata a danno di 4 connazionali.

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CRONACHE

Sanità, sospesa la chiusura Emodinamica, Gallo chiede l’intervento dei dieci centri prelievo del Governatore di Carmela Mirarchi COSENZA - I sindaci del distretto sanitario di Castrovillari hanno protestato, a Cosenza, presidiando i locali dell’azienda. I sindaci hanno chiesto al commissario straordinario dell’Asp, Franco De Rose, di revocare il provvedimento adottato dal direttore del distretto sanitario di Castrovillari di chiudere i dieci centri prelievo del territorio. Il provvedimento, adottato il primo novembre scorso in applicazione di una legge datata 1998 e riguardante il solo comprensorio del Pollino, è stato sospeso per trenta giorni. La decisione è stata adottata nella tarda

mattinata di ieri. I primi cittadini la cui mobilitazione è stata sostenuta dai consiglieri regionali Carlo Guccione, Ferdinando Aiello e Gianluca Gallo, avevano espresso l’intenzione di occupare al struttura sanitaria, determinazione che è stata superata dalla decisione del commissario di sospendere il provvedimento. «E’ un primo risultato, ma il provvedimento è stato sospeso e non revocato - ha detto Giampietro Coppola, sindaco di Altomonte, a nome dei primi cittadini in protesta. e la norma é stata applicato un mese fa con notevoli disagi per i cittadini. Vigileremo affinché possa essere cancellata».

Guccione: l’audizione del Commissario De Rose induce a preoccupazioni COSENZA - «L’audizione del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, De Rose, induce preoccupazione perché è concreto il rischio che nella provincia di Cosenza non siano più garantiti i livelli essenziali di assistenza sanitaria». E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, a conclusione dei lavori della terza Commissione.

«A Cosenza, la carenza di medici e la necessaria proroga dei medici precari nei vari reparti ospedalieri di competenza dell’Asp, pregiudica la effettiva possibilità per i cittadini di fruire di cure adeguate.

Addirittura, si corre il rischio di chiusura della struttura di dialisi del centro di Rogliano, se non dovesse rinnovato l’incarico a sanitari e parasanitari che vi operano.

In questo quadro di difficoltà, ci è stato comunicato che vi siano in itinere provvedimenti di soppressione di Unità operative complesse

(primari), negli ospedali di Acri e di San Giovanni in Fiore. Ciò costituisce l’anticamera del declassamento e della chiusura di quegli ospedali.

Per tali motivi ho chiesto al presidente Nazzareno Salerno di mettere a conoscenza del presidente della Giunta regionale Scopelliti, la situazione di grave pericolo - conclude il consigliere regionale d’opposizione Guccione - che potrebbe appalesarsi sin dai prossimi giorni nella provincia di Cosenza per evidenti insufficienze organizzative e provvedimenti di revoca di medici e paramedici, con il rischio del blocco totale dell’assistenza sanitaria».

Annalisa Gallelli

Il 13 dicembre il Consiglio regionale si occuperà del problema. I consiglieri regionali presenti hanno assunto di l’impegno di modificare e rivedere la normativa. I Consiglieri regionali Carlo Guccione, Ferdinando Aiello e Gianluca Gallo ieri mattina hanno infatti incontrato presso la sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza il Commissario dell’Asp di Cosenza, dott. Franco Maria De Rose, il Direttore Sanitario, dott. Salvatore de Paola e i sindaci dei comuni ricadenti nel Distretto Sanitario di Castrovillari (Acquaformosa,Civita,Frascineto, Laino Castello, Laino Borgo, Morano, San Basile, Altomonte, Firmo e Saracena) per sollecitare la revoca del provvedimento di chiusura dei Centri pubblici di Prelievo presenti nei suddetti comuni che, a partire da domani, 2 dicembre, per effetto della comunicazione del Direttore del distretto di Castrovillari ai Sindaci e ai responsabilideilaboratoridianalisi dei presidi ospedalieri di Castrovillari, Lungro e Mormanno, avrebbero dovuto essere dimessi.

«Inutile dire - si legge in una nota che se tale decisione fosse stata mantenuta avrebbe comportato gravissimi disagi alle popolazioni interessate, soprattutto alle persone anziane, ai disabili e ai disagiati che trovavano in loco un sevizio puntuale e di qualità. Il Commissario De Rose ha disposto la revoca immediata del provvedimento per un periodo di 30 giorni. I consiglieri regionali Guccione, Gallo e Aiello si sono impegnati, dal canto loro - si legge infine - a presentare un emendamento che va nella direzione della modifica dell’art. 4 della Lr 24 del luglio2008 relativamente al personale operante all’interno delle strutture accreditate».

CASTROVILLARI - «I ritardi dell’azienda sanitaria cominciano ad essere imbarazzanti: chiedo al Governo regionale di far luce sulla vicenda e di assumere impegni certi sull’attivazione del servizio di Emodinamica all’ospedale di Castrovillari».È quanto dichiara il consigliere regionale Gianluca Gallo a commento d’un’interpellanza depositata oggi in Consiglio in merito alla mancata attivazione del servizio di Emodinamica, pure già finanziata e da tempo attesa, presso il presidio ospedaliero castrovillarese. «All’interno del presidio ospedaliero castrovillarese - afferma l’esponente dell’Udc - è attivo un Reparto cardiologico di qualità e rilievo interregionale, per rafforzare il quale, nel recente passato, la Regione e l’Asp di Cosenza avevano deciso di ovviare alla mancanza di una sala di emodinamica, pure indispensabile in presenza di un’unità cardiologica». Prosegue Gallo: «A fronte del mancato rispetto degli impegni assunti dall’Asp, il 27 settembre scorso, in sede di audizione davanti alla Terza commissione consiliare regionale, il commissario dell’Asp forniva rassicurazioni sull’imminente attivazione della sala, previo collaudo dell’impiantistica e definizione delle ultime formalità burocratiche, ribadendo analogo impegno già in precedenza assunto, nel corso di una visita della

Rossano, il Pdl chiede un consiglio comunale sulla "crisi Filareto" ROSSANO - « Assestamento di Bilancio. Decurtati 47 Milioni di Euro per opere pubbliche che si sarebbero dovute realizzare nell’annualità 2010, la maggior parte per interventi migliorativi nelle contrade. Dopo Virardi anche il consigliere Stefano Mascaro, esce da una che definisce aggrappata a poltrone e ad interessi personali. Nuovo cimitero a Piragineti, l’opposizione non ha mai sentito parlare del progetto, fino a ieri. Stessa cosa i consiglieri di maggioranza. Per l’esecutivo Filareto è ormai il de profundis».E’ quanto si legge in una nota del gruppo comunale del Pdl. «E l’azzeramento definitivo di ogni consenso attorno al Sindaco Filareto è stata la cornice entro la quale, nella serata di ieri, si sono susseguiti i diversi interventi critici dei consiglieri comunali e provinciali del Pdl, Giuseppe Antoniotti ed Ernesto Rapani. Ancora una volta - hanno detto - il Pdl dà lezioni ad una maggioranza sempre più evanescente

che non perde occasione, attraverso la voce dei suoi stessi uomini, di ricordare quanto fallimentare sia stata questa esperienza amministrativa di centro sinistra». «Sono 47 - ha detto Antoniotti- i milioni di euro decurtati dalla Corte dei e relativi ad opere che, nelle intenzioni fumose della Giunta si sarebbero dovute realizzare nel 2010.La minoranza non poteva che insorgere ed anche aspramente su un argomento di cui non si era mai parlato né in commissione né in altra sede. Solo ieri si è appreso, infatti, che la Giunta aveva dato apposito incarico di progettazione su un terreno di 68 mila metri quadrati. Ma su questo argomento, in realtà, il confronto è mancato con la stessa maggioranza. La tempestività dei consiglieri del Pdl ha fatto sì che il progetto venisse ritirato».

Filippo Marra

Terza commissione alla medesima struttura ospedaliera». Impegni tuttavia non mantenuti, secondo il consigliere regionale scudocrociato, per il quale «ad oggi, ad onta del notevole tempo trascorso, la sala di emodinamica non è stata ancora attivata, con gravi ripercussioni sulla qualità dell’offerta sanitaria, sulla salute dei cittadini e sull’operato dei medici del Reparto di cardiologia, costretti a fare a meno di un servizio vitale, dal momento che la tempestività nel soccorso cardiologico rischia d’essere vanificata dall’eventuale necessità di sottoporre il paziente ad intervento emodinamico, con trasferimento dello stesso in altra struttura raggiungibile in non meno di un’ora, con evidenti, gravi e probabilmente irrimediabili conseguenze». Situazione che porta Gallo a chiedere al presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti, nella sua veste di commissario della sanità calabrese, «se il Governo regionale sia a conoscenza della situazione e se non ritenga di dover censurare l’operato dei vertici dell’Asp di Cosenza per le inadempienze ed i ritardi».

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CRONACHE L’Anmic e il Comune hanno presentato il loro calendario CROTONE "Con l’Anmic riabilitiamo il corpo, con la Culturariabilitiamo la mente", è questo lo slogan ed anche l’idea di fondo del calendario 2011 realizzato da una collaborazione tra l’ente sussidiario di riabilitazione operante sul territorio provinciale ed il Comune di Crotone. Presentato questa mattina presso la sala "Dionigi Caiazza" della Casa della Cultura, il calendario ripercorre il passato dell’antica Kroton nella quale affondano le nostre radici, rievocando i personaggi che l’hanno reso glorioso e le testimonianze archeologiche che ancora oggi lo rievocano. Il progetto del calendario realizzato da Anmic e Comune di Crotone si basa sul concetto magnogreco di benessere secondo il quale la cura del corpo e quella della mente non possono essere dissociate. Nel presentare l’iniziativa, l’assessore alla Cultura, Silvano Cavarretta, ha inoltre ricordato che nel passato il portatore di handicap non esisteva: chi non aveva la possibilità di esprimere la sua valenza fisica nello sport lo poteva fare nella musica, nella poesia, nell’esercizio della mente. «Il vero portatore di handicap, secondo questo concetto risalente a oltre due mila anni fa ma profondamente attuale, è quello che non riesce ad esprimere nulla» ha spiegato Cavarretta prima di passare la parola a Pino Squillacioti, presidente dell’Anmic di Crotone, sottolineando la valenza culturale dell’iniziativa promossa dal centro di riabilitazione e, per questo motivo, subito sposata dall’Amministrazione comunale. «Questo calendario non è fine a se stesso - ha esordito Squillacioti - ma contiene al suo interno il concetto di metadisciplinarietà dell’intervento in ambito riabilitativo». Inoltre, secondo il presidente dell’Anmic, ente che opera da 20 anni sul territorio e che ha creato, nel tempo, circa 100 posti di lavoro con operatori che svolgono prestazioni a domicilio anche nei paesi meno raggiungibili della provincia, «tutti coloro che operano nell’ambito della sanità devono effettuare uno sforzo di valori per rimettere al centro della propria attività l’utente e non i numeri». Allo stesso tempo il calendario rappresenta uno strumento di promozione del territorio.

«Col calendario la nostra identità entra nelle case della gente -, ha spiegato Francesco Pesce, consigliere delegato al Turismo -. Oltre che nelle case degli assistiti dell’Anmic di tutta la provincia, nelle scuole, nelle sedi delle associazioni e delle istituzioni, il calendario sarà diffuso in tutta Italia raggiungendo ogni sede provinciale dell’Anmic.

Copie del calendario dedicato ai personaggi ed alla cultura magno greca saranno, inoltre, inviati all’estero ai tanti paesi con cui l’Amministrazione comunale ha allacciato rapporti nell’ambito del progetto dell’"Archeo tour della Magna Grecia».

«Sarà un modo per legare la nostra storia al tempo» ha aggiunto Pesce.

Il calendario è stato illustrato nel dettaglio da Francesco Coluccio, amministratore di "Kroton Grafica", la tipografia che ne ha curato l’impostazione grafica e la stampa ma ne ha anche sposato gli obiettivi al punto di decidere di realizzare gratuitamente, oltre al calendario da muro, un calendario da tavolo. «Ogni anno abbiamo realizzato un nostro calendario - ha spiegato Coluccio - ma quest’anno abbiamo preferito sposare l’iniziativa del Comune di Crotone e dell’Anmic sia per le finalità sia perché ben rappresenta la storia del territorio».

Aiello: anche Crotone avrà i fondi per i Pisu di Rosa Voci CROTONE L’assessore regionaleall’Urbanistica,Piero Aiello, ha comunicato che, finalmente, anche Crotone avrà i fondi per i progetti integrati di sviluppo urbano. La vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi - informa una nota dell’Ufficio stampa - esprime compiacimento per la firmadeldecretodianticipazione del 20% per i Progetti integrati di sviluppo urbano (Pisu) in favore del Comune di Crotone, da parte del Dipartimento regionale all’Urbanistica e Governo del territorio. L’importo finanziato, all’interno del Por Calabria Fesr 2007/2013, ammonta a circa quattro milioni e 640 mila euro. «Si tratta di una somma - secondo la vicepresidente Stasi - con la quale si possono concretamente avviare i programmi di riqualificazione urbana per la realizzazione di un sistema efficiente di interazione tra Città e territorio. In sostanza si tratta di fare della città di Crotone il fulcro del suo territorio, il centro erogatore e di propulsione

di tutta la competitività territoriale. Per questo bisogna ringraziare la Regione e, in particolare, l’assessore all’Urbanistica, Piero Aiello, che si è dimostrato sensibile nel rendere utilizzabili i fondi necessari per la realizzazione di una serie di interventi che riguarderanno soprattutto la riqualificazione urbana e quella del pa-

trimonio storico - culturale, il settore del turismo e il water front (fronte visto dal mare).

Sono interventi - ha concluso la vicepresidente Stasi - che consentiranno una piena integrazione sociale ed avranno positive ricadute economiche e sociali per Crotone e la sua provincia».

Pugliano: approvato il Piano di investigazione aree inquinate CROTONE - L’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano ha reso noto che al Dipartimento regionale "Politiche dell’Ambiente" si è conclusa una prima fondamentale fase che porterà, nei prossimi giorni, ad avviare una campagna di indagine che verifichi l’eventuale presenza di materiale inquinato, denominato "Cic", all’interno di ventiquattro siti posti sotto sequestro dall’Autorità Giudiziaria nei comuni di Crotone, Cutro ed Isola Capo Rizzuto. Con la Conferenza di Servizi "decisoria" presieduta dalla Regione - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale è stato approvato, all’unanimità e con il plauso di tutti i soggetti intervenuti, il "Piano di investigazione delle aree oggetto di sequestro preventivo da parte della Procura della Repubblica di Crotone a seguito di rinvenimento di Cic nei territori dei Comuni di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro". «Da Assessore regionale all’Ambiente e da cittadino crotonese - ha affermato Pugliano - sono molto soddisfatto in quanto già, da oggi, potranno partire tutte le attività tecniche che porteranno ad acquisire dati scientifici inconfutabili circa la presenza di Cic nel territorio della Provincia di Crotone e si permetterà di avviare la fase di bonifica degli stessi siti e di

fornire le risposte ai tanti genitori di quei bambini che hanno frequentato negli anni passati gli istituti scolastici oggi posti sotto sequestro.

Massima è stata l’attenzione degli Uffici del Dipartimento regionale alle "politiche dell’ambiente", alla delicata questione del Cic ed oggi, ritengo, ci sono numerose ragioni che mi portano ad essere fiducioso che l’attività sin qui prodotta possa tradursi in risultati positivi rispetto alla domanda di tutela ambientale e di sicurezza della salute. La conclusione di questo importantissimo percorso è assolutamente in linea e coerente con il programma di Governo del Presidente Scopelliti, che aveva più volte dichiarato di volersi occupare di Ambiente in

maniera concreta con fatti reali che potessero consentire di assicurare la massima tutela del territorio ma, soprattutto, della salute dei cittadini calabresi. A dimostrazione dell’attenzione che questa Giunta regionale sta assicurando al territorio di Crotone, fortemente interessato da gravi fenomeni di inquinamento negli anni passati, nei prossimi giorni parteciperemo alla stipula di un Accordo di Programma con il Ministero dell’Ambiente per utilizzare i dieci milioni di euro assegnati dallo stesso Ministero per bonificare i siti interessati alla presenza di Cic nel Sin di Crotone. Allostesso tempo, il governo regionale, per onorare l’impegno del governatore Giuseppe Scopelliti nei confronti della comunità crotonese sta definendo le procedure per implementare, con proprie risorse, quelle del ministero e poter garantire gli interventi necessari a bonificare anche i siti interessati alla presenza di Cic che si trovano fuori dal Sito di interesse nazionale. Non appena tali procedure saranno completate e formalizzate - ha concluso Pugliano - potremo avviare quelle degli interventi di bonifica».

A. Bolle

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CRONACHE

MoDem: la sanità è il problema principale VIBO VALENTIA - «La crisi della politica è lo specchio della crisi della società nella quale forte è lo smarrimento dei cittadini che assistono inermi al degrado culturale e sociale, con atteggiamenti di autoreferenzialità da parte di chi ha responsabilità pubbliche.

Movimento Democratico vuole dare un proprio contributo alla necessità di dare nel dibattito politico la centralità ai problemi dei cittadini, ricostruendo un proficuo rapporto tra società civile ed istituzioni» si legge in una nota di Movimento Democratico. «Il problema della sanità in Calabria e nella Provincia di Vibo Valentia è per Movimento Democratico una priorità - continua - da declinare in termini diversi da come, in maniera confusa ed urlata, è stata affrontata e non solo dall’attuale Governo regionale.Questi i punti chiave per MoDem: All’Asp di Vibo Valentia è stata nominata una Commissione per fare chiarezza su eventuali infiltrazioni malavitose. E’ grave che con una dichiarazione di un Consigliere regionale o che con qualche marginale spostamento di personale si pensi poter risolvere il grave ed evidenziato problema. Gli organi dello Stato devono andare fino in fondo e fare chiarezza affermando l’effettivo rispetto della legalità. Nelle volontà del Piano Regionale non ci sono "eccellenze" e non è previsto nemmeno il minimo accettabile. La scelta di scegliere il criterio "minimo" degli abitanti significherà avere a Vibo una sanità priva di tanti servizi e soprattutto della specialistica. Questo significa che la sanità vibonese èclassificatainmaniera

marginale nel Piano, con gli evidenti danni conseguenti. I posti letto stimati in 170/180 sono la metà di quelli previsti applicando i dovuti criteri (3x1000 abitanti per l’acuto - 0,5 x 1000 abitanti per la riabilitazione). Le conseguenze saranno ricoveri fuori Provincia con i relativi disagi per ammalati e familiari. Sull’ospedale nuovo è inconcepibile il silenzio dopo anni da quando fu scelta la procedura di gara di Protezione Civile che doveva rimuovere ogni ostacolo. L’Ospedale nuovo resta una priorità e vanno rimosse e colpite le responsabilità nei ritardi. E’ una grave responsabilità non avere mai definito gli standard sia dal punto di vista della qualità che del personale. Sarebbe un preciso obbligo per qualunque seria programmazione finalizzata a garantire il diritto alla salute pubblica. Le scelte dell’Asp non affrontano le sproporzioni nel rapporto tra personale amministrativo e quello infermieristico - sanitario. Al problema storicizzato le scelte attuali causeranno un ulteriore aggravamento con evidenti disservizi. Alla fine del mese scadranno i contratti dei precari ed al momento non è pre-

visto alcun rinnovo. E’ evidente che tanti servizi verranno tagliati e si genereranno ulteriori tensioni sociali nel territorio provinciale. In tanti settori le lunghe file nelle prenotazioni di visite specialistiche, anche per patologie gravi, sono la conseguenza di storture storiche, ma la scelta nel rapporto con le strutture private rischia di creare un ulteriore vulnus e comunque situazioni insopportabili. E’ apprezzabile il sacrificio che tanta parte del personale in particolare sanitario ed infermieristico compie per garantire la continuità nei servizi; ma non è possibile che l’organizzazione di un settore primario sulla tutela dei diritti dei cittadini possa affidarsi soltanto alle buone volontà dei singoli e non invece programmare le giuste risorse per garantire qualità e continuità. Movimento Democratico - conclude -pone come riflessioni tali priorità nel campo della sanità, ponendosi l’obiettivo di recuperare alla politica i veri problemi dei cittadini superando la stagione della personalizzazione e dell’edonismo politico che tanti danni ha prodotto ovunque».

Nuovo ospedale di Vibo, riparte la macchina operativa VIBO VALENTIA - Martedì mattina la Regione Calabria, su precisa volontà del Presidente Giuseppe Scopelliti, ha rimesso in movimento la macchina operativa per la realizzazione dei quattro nuovi ospedali nella regione.Riavviato, quindi, anche l’iter per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero di Vibo Valentia. Una commissione composta da Infrastrutture lombarde e rappresentanti della Regione Calabria e dell’Azienda sanitaria provinciale, nel quadro della convenzione stipulata dalla Regione Calabria con la società Infrastrutture lombarde, nel corso della mattinata, dopo la visita al sito di Gioia Tauro, ha compiuto un sopralluogo sull’area su cui dovrà sorgere la moderna struttura sanitaria vibonese, proseguendo, poi, alla volta di Sibari. Nel corso del sopralluogo a Vibo Valentia è stata rilevata la presenza di emergenze manufatte relative al pregresso avvio di intervento per cui si ritiene opportuno provvedere ad un rilievo topografico capace di dare contezza dello stato attuale del sito lungo la provinciale Vibo Valentia - Sant’Onofrio. Per il Rup dell’Asp di Vibo Valentia, ing. Francesco Parisi, «appare necessario un approfondimento sotto il profilo idrogeologico al fine di contemperare le previsioni del Pai, il piano di assetto idrogeoloigco, con le emergenze segnalate nello studio Versace». Il Commissario Straordinario, dott.ssa Alessandra Sarlo ha espresso tutta la sua soddisfazione per il riavvio dell’iter.

Bar in costruzione incendiato per la terza volta a Vibo Marina VIBO VALENTIA - Il 25 gennaio scorso mentre era in fase di costruzione, una bomba l’aveva quasi distrutto: Ripresi i lavori e portati quasi a termine, ma prima che venisse inaugurato, un incendio lo ha distrutto completamente. E’ questo l’amaro destino di un costruendo bar gelateria di proprietà di F.M. e PM, padre e figlio, rispettivamente di 60 e 31 anni. Il fatto è avvenuto intorno alle 3 di ieri mattina a Vibo Marina sul lungomare Cristoforo Colombo. Ignoti, dopo averforzato la porta d’ingresso hanno dato fuoco dopo aver accumulato del cartone che misto alle vernici con cui stava per essere rifinito, ha formato una miscela esplosiva, distruggendone il contenuto. Sul luogo i vigili del fuoco mentre le indagini sono svolte dai Carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Riccardo Astorina.

Corrado Guzzo Sandro Murina

Inquinamento ambientale, sequestrato un opificio di Favelloni VIBO VALENTIA - Continuano i controlli a tappeto degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia sugli oleifici del circondario del capoluogo. I militari delle Stazioni di Cessaniti e Francica hanno infatti passato ai raggi x un opificio di Favelloni, piccola frazione a metà strada tra Briatico e Cessanti. Gli uomini della Benemerita, che negli ultimi due mesi hanno controllato numerose aziende specializzate nella trasformazione delle olive, hanno accertato come l’oleificio, di proprietà di F.C., 40enne della zona, in barba a qualsiasi normativa ambientale, scaricava impunemente i reflui derivati dalle proprie attività di trasformazione delle olive direttamente nella fogna comunale senza nemmeno sottoporre a trattamento i liquami.I n particolare i Carabinieri hanno scoperto come tutti i liquidi dell’impianto,

mediante una conduttura interrata, venivano stoccati in una vasca esterna all’immobile e da qui, mediante un canale, finivano direttamente nelle fogne. Immediata quindi la denuncia del titolare dell’attività con l’accusa di scarico illecito di acque reflue industriali, mentre tutto l’impianto, del valore di alcune decine di migliaia di euro e dell’estensione di oltre 270 mq, è stato sequestrato al fine di interrompere definitivamente l’attività e l’inquinamento ambientale che, evidentemente, andava avanti da tempo. I controlli sulla normativa ambientale continuano quindi a tappeto e particolare attenzione sta venendo rivolta dagli uomini della Benemerita al settore oleario che, in questo periodo dell’anno, è in piena attività.

Anselmo Virgo

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CRONACHE Confindustria e Banco di Napoli accordo a sostegno delle imprese di Carmela Mirarchi CATANZARO - Confindustria Catanzaro e Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) hanno sottoscritto ieri un importante accordo che fa seguito a quello del 2009 per assistere al meglio le piccole e medie imprese industriali calabresi nell’attuale fase congiunturale ancora difficile ma certamente più orientata alla crescita e allo sviluppo. L’accordo è stato presentato agli imprenditori nella Sala Confermate Convegni di Confindustria le iniziative Catanzaro da Giuseppe Gatattivate con to, Presidente Confindustria l’accordo Catanzaro, Aldi luglio do Ferrara, Presidente co2009 mitato Piccola IndustriaConfindustria Catanzaro, Giuseppe Castagna, Direttore Generale del Banco di Napoli, Luca Faussone, Direttore Area Campania Sud, Calabria e Basilicata del Banco di Napoli, Giuseppe Bonini Direzione Marketing di Intesa Sanpaolo, e Franco Rubatto, Responsabile Sviluppo Internazionalizzazione Imprese di Intesa Sanpaolo. Il nuovo accordo conferma e prolunga gli strumenti attuati da quello precedente e disegnati per fronteggiare le principali emergenze della crisi, come ad esempio la linea di credito aggiuntiva per la gestione degli insoluti, i programmi di ricapitalizzazione per il rafforzamento patrimoniale, l’allungamento fino a 270 giorni delle scadenze a breve termine e il rinvio rate su mutui e leasing, diventate oggetto dell’Avviso comune Abi del 2009. Attraverso

questi strumenti si è potuto dare un riscontro positivo a oltre 50.000 richieste a livello nazionale. L’accordo permetterà inoltre di valorizzare nuovi strumenti diagnostici e di simulazione studiati per agevolare il dialogo tra clienti e banca e per facilitare la bancabilità di aziende e progetti anche alla luce dei requisiti di Basilea. Nella fase di messa a punto e test è stata verificata la possibilità di migliorare il rating e quindi la capacità di credito delle imprese Il Banco di Napoli per la Calabria mette a disposizione 100 milioni di euro di plafond specificamente destinati a interventi e investimenti nei tre ambiti strategici individuati insieme a Piccola Industria

per rilanciare la competitività delle aziende. «L’accordo con il Banco di Napoli del Gruppo Intesa Sanpaolo imprime una fase di accelerazione, in termini di efficacia, ai rapporti tra il sistema bancario ed il sistema imprese - sottolinea Giuseppe Gatto, Presidente di Confindustria Catanzaro - caratterizzandosi, peraltro, da elementi e contenutinuovicheconsentiranno alle aziende di poter rimodulare le proprie strategie in termini di innovazione, crescita ed internazionalizzazione. Auspichiamo continua Gatto - che gli Istituti di Credito possano attuare una logica di finanziamento più aderente alle esigenze delle Piccole e Medie Imprese».

In arrivo 600 mila euro per l’Istituto Tecnico Agrario CATANZARO - Sono in arrivo 600.000europerl’IstitutoTecnico Agrario. Ne ha dato comunicazione al preside Rizzitano l’on. Michele Traversa, il quale anche da Roma continua a contribuire al processodiadeguamentoesviluppo dell’edilizia scolastica provinciale, avviato negli anni del proprio mandato e proseguito con altrettanto entusiasmo e capacità dal presidente della Provincia Wanda Ferro. Il finanziamento, finalizzato ad opere di messa in sicurezza e alla realizzazione di laboratori, impianti sportivi e relativi spogliatoi, è stato approvato lo scorso 24 novembre dalla V Commissione Bilancio della Camera dei deputati, della quale l’on.

Traversaècomponente.«L’abbattimento dei fitti passivi e il miglioramento generale dell’edilizia scolastica - ha commentato Traversa - è stato ed è uno degli obiettivi più importanti dell’amministrazione provinciale. Quando poi si tratta di una scuola stori-

ca della nostra città come nel caso dell’Istituto Agrario, posta all’interno di un Parco che oggi rappresenta l’orgoglio della città capoluogo, non nego che la soddisfazione sia ancora maggiore».

«Negli ultimi anni la Provincia di Catanzaro - si legge in una nota ha letteralmente stravolto la consuetudine che vedeva scuole in fitto, oneri altissimi per l’amministrazione provinciale ed uno stato generale di degrado. Oggi gli edifici scolastici delle scuole superiori del territorio catanzarese sono per la grandissima parte di proprietà dell’Ente e si distinguono per standard qualitativi tra i più alti in Italia. Un risultato che appartiene a tutti noi e che l’on. Traversa, anche nella sua nuova veste di parlamentare, continua a perseguire con impegno e passione».

F. Marra

Mpa: l’amministrazione comunale non ha più le carte in regola per governare CATANZARO - «In merito all’ultima seduta del consiglio comunale il Movimento per le autonomievuolerendere partecipi i cittadini riguardo all’attuale situazione, disastrosa, in cui versa tale organo.

Con 18 voti favorevoli e 7 astenuti, quest’amministrazione dimostra Carmine Gallippi, coordinatore Mpa palesemente che non ha più le carte in regola per governare questa città» si legge in una nota del coordinamento cittadino Mpa. «Un consiglio comunale formato da 40 consiglieri approva il documento più importante dell’anno legislativo solo grazie al beneficio e al senso del dovere del centrodestra. Insomma - continua la nota - il giorno in cui ci si deve contare per dimostrare stabilità del governo, il centrosinistra latita e non raggiunge nemmeno la metà dei voti dell’aula consiliare. A chi volesse rilevare che tali esternazioni sono destabilizzanti e figlie di una campagna propagandistica discriminatoria nei confronti dell’attuale maggioranza, diciamo con estrema sincerità che la zappa sui piedi se la sanno tirare benissimo da soli; che non hanno bisogno d’alcun contributo esterno per dimostrare che il Sindaco Olivo grazia tutti i presenti in aula non mandandoli a casa e facendoli giovare di un ancor breve scorcio di legislatura. Sono bastati quattro mesi d’assessorato al Soriero per dimostrare che era sufficiente dialogare e agire, che la città era caduta in un sonno profondo da cui era difficile risvegliarsi. A questo punto, invece di aguzzare l’ingegno per favorire questo o quell’altro si pensi semplicemente a mantenere maggiore equità nell’elargizione di fondi da parte delle casse comunali. Esistono innumerevoli associazioni, enti non profit bisognosi di portare avanti il proprio lavoro a favore della comunità e che in molteplici casi sostituiscono l’ente comunale in doveri verso i cittadini meno abbienti. Non si può avviare una politica discriminatoria dichiarando che le casse del comune sono vuote solo a chi non è palesemente amico di questo o di quell’altro, se i fondi esistono vanno offerti in maniera equa a tutti o distribuiti attraverso criteri di meritocrazia differenti. Auguriamo quindi un buon lavoro - conclude la nota - a quella maggioranza che ormai non siede più alla sinistra del Presidente del consiglio ma che opera con rispetto delle regole e del ruolo che la contraddistingue».

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Why Not, ricorso in appello contro le 12 assoluzioni di Rosanna Angotti CATANZARO - La Procura generale di Catanzaro ha presentato ricorso in appello contro le assoluzioni nei confronti di dodici imputati nel processo abbreviato Why Not, su presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici. Il ricorso riguarda i due ex presidenti della Regione Calabria, Agazio Loiero, e Giuseppe Chiaravalloti; per l’ex assessore regionale Gianfranco Luzzo; i funzionari regionali Tommaso Loiero, Nicola Durante, Giuseppe Fragomeni e Pasquale Anastasi, e gli imprenditori, Antonio Saladino, Giuseppe Antonio Lillo, Enza Bruno Bossio, Franco Nicola Cumino e Pietro Macrì. In particolare nei confronti di Saladino, Lillo, Luzzo, Macrì e Bruno Bossio la procura generale si oppone all’assoluzione per il reato di associazione per delinquere mentre per tutti gli altri il ricorso riguarda il reato di abuso in atti d’ufficio. Nelle 124 pagine del ricorso i sostituti procuratori generali, Eugenio Facciolla e

Massimo Lia, sostengono che la principale teste d’accusa, Caterina Merante, è credibile e, nella sentenza del Gup Abigail Mellace, è sata ingiustificatamente screditata. Alla base delle motivazioni di appello ci sono anche alcune fonti di prova ed alcuni riscontri che, secondo la Procura generale, non sono state prese in considerazione dal giudice. La Procura generale sostiene, inoltre, che esisteva una stabileassociazioneperdelinquere tra i pubblici ufficiali e gli imprenditori privati interessati ad aggiudicarsi i progetti regionali finanziati con i fondi pubblici. Il ricorso

Rinascita, il Riesame conferma l’arresto dei cinque indagati

per l’assoluzione dal reato di abuso nei confronti di Agazio Loiero riguarda un solo capo d’imputazione relativo ad un progetto per il censimento del patrimonio immobiliare. Per Chiaravalloti, invece, la Procura generale si è opposta all’assoluzione per il capo d’imputazione relativamente ad un progetto regionale sull’informatizzazione chiamato ’Ipnosi’. Per quanto riguarda gli imprenditori ed i funzionari regionali il ricorso riguarda tutti i capi d’imputazione, sempre per il reato di abuso, relativamente a progetti regionali. Il processo con rito abbreviato si è concluso nel marzo scorso con otto condanne e 34 assoluzioni.

Nell’udienza preliminare sono state prosciolte 17 persone e rinviati a giudizio 27 indagati. Il due novembre scorso la Procura generale ha presentato il ricorso per i proscioglimenti decisi nell’udienza preliminare.

CATANZARO - Il tribunale del riesame di Catanzaro ha confermato la custodia cautelare in carcere per cinque indagati coinvolti nell’operazione antidroga battezzata "Rinascita". Si tratta di Paola Passalacqua, per la quale comunque i giudici non hanno confortato l’accusa di associazione a delinquere, Eleonora Lucia Berlingieri, Guglielmo Marziano e Domenico Berlingieri, per i quali è caduto un capo d’accusa ciascuno, e Francesca Abbruzzese. Le decisionisi sommano a quelle dei giorni scorsi, quando i giudici hanno scarcerato due indagati concedendogli i domiciliari,scarcerandone un terzo, e confermando i domiciliari per un’accusata ed il carcere per altri dieci. Per il momento regge bene, dunque, l’impianto accusatorio formulato dalla procura distrettuale antimafia di Catan-

zaro nell’ambito dell’inchiesta sfociata nel blitz scattato nel capoluogo calabrese all’alba del nove novembre, per l’esecuzione di 73 provvedimenti cautelari. Associazione armata finalizzata al traffico di droga l’accusa principale mossa ai numerosi indagati, considerati dagli inquirenti membri di due gruppi criminali nomadi contrapposti. Gli zingari, sempre secondo la tesi della pubblica accusa, avrebbero avuto la totale gestione del mercato della droga in tutti i quartieri a sud della città di Catanzaro.

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Inchiesta Toghe Lucane - bis, arrestato ex agente del Sisde di M.L. CATANZARO - E’ destinata a rivelare nuovi scenari l’inchiesta Toghe Lucane-bis nell’ambito della quale è stato arrestato l’ex agente del Sisde, Nicola Cervone, accusato di calunnia nei confronti dell’ex pm di Potenza, Henry John Woodcock, attualmente in servizio presso la Procura di Napoli. L’arresto è stato eseguito dagli agenti della

Si tratta di Nicola Cervone, accusato di calunnia nei confronti dell’ex pm di Potenza, Henry John Woodcock, attualmente in servizio presso la Procura di Napoli squadra mobile di Potenza che hanno notificato a Cervone una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro, Tiziana Macrì. Nel marzo scorso a Cervone era stata perquisita l’abitazione e l’ufficio nel palazzo di giustizia di Melfi.

Durante la perquisizione gli investigatori sequestrarono un computer ed alcuni documenti dai quali erano emersi particolari che hanno aggravato la posizione dell’ex agente del Sisde tanto da spingere la Procura di Catanzaro a chiedere ed ottenere l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini della Squadra

mobile sono dirette dal Procuratore aggiunto di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, e dal sostituto Simona Rossi. Sui contenuti dell’ordinanza la Procura di Catanzaro matiene il "massimo riserbo" in attesa che "Cervone venga interrogato".

Dalle indagini è emerso che l’ex agente del Sisde avrebbe spedito delle lettere che contenevano accuse relative alla vita privata e pubblica di Woodcock e di un agente di polizia che collaborava con il magistrato. Le lettere, spedite circa un anno fa da un ufficio postale di Foggia, furono recapitate a Potenza ai dirigenti degli uffici giudiziari ed ai giornali. Woodcock presentò una denuncia alla Procura di Catanzaro le cui indagini si sono arricchite nel tempo di una serie di testimonianze e ri-

scontri relativamente al coinvolgimento dell’ex agente del Sisde. Le indagini nei confronti di Cervone rappresentano soltanto una parte dell’inchiesta Toghe Lucane-bis.

In un secondo filone sono indagati due magistrati della Procura generale di Potenza, Gaetano Bonomi e Modestino Roca, un imprenditore ed un autista dello stesso ufficio giudiziario. L’indagine ha avuto inizio dopo la denuncia di un imprenditore lucano, il quale sostiene che ci fu un complotto contro di lui relativamente al sequestro di una struttura turistica realizzata con fondi pubblici. Su questo specifico fronte i magistrati di Catanzaro stanno valutando l’esistenza di una presunta associazione per delinquere.

Sequestrata discarica abusiva, 3 indagati CATANZARO - Ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Pianopoli hanno posto sotto sequestro tre terreni adiacenti il fiume Gaccia attraversante l’agro del Comune di Pianopoli, nonché un casale e varie opere edilizie in cemento armato realizzate sui siti. In particolare, un primo terreno con il relativo impianto di lavorazione di inerti è stato sequestrato poiché nel corso degli accertamenti era emerso che i liquami dell’attività di lavorazioneindustrialescaricavanosenzaalcuna autorizzazione nell’adiacente fiume "Gaccia", alterando gli equilibri e le bellezze naturali di un’area sottoposta a vincolo ambientale. Sullo stesso terreno, inoltre, il proprietario nonché titolare dell’impianto di lavorazione aveva rostrutturato un vecchio casale e realizzato interventi urbanistici (muri in cemento armaro ed un capannone), in totale assenza di permesso di costruire.

Il secondo terreno è stato sequestrato in quanto vi erano stati realizzati lavori di urbanizzazione consistenti nella realizzazione di strade, attraverso importanti sbancamenti di terreno, in totale

assenza di permesso di costruire. Infine, il terzo terreno è stato sottoposto a sequestro poiché il proprietario lo aveva adibito a discarica incontrallata e non autorizzata di rifiuti speciali di vario tipo consistenti in pneumatici usati di varia grandezza, elettrodomestici vecchi, batterie esauste e materiale ferroso di ogni tipo. I sequestri sono stati eseguiti in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribinale di Lamezia Terme - Ufficio Gip, su richiesta della Procura della Repubblica del medesimo Tribunale, nella figura del Procuratore Capo. Continua incessante, quindi, l’azione di contrasto che i militari dell’Arma, in sinergia con la locale A.G., stanno conducendo sul territorio lametino per porre un freno a tutte le illecite attività che ne alterano i connotati urbanistici e naturalistici in assenza di qualsivoglia autorizzazione.

Anna Bolle

Controlli dei carabinieri, coniugi in manette per detenzione di arma clandestina CATANZARO - Nella tarda serata di mertedì i militari della Stazione Carabinieri di Catanzaro Lido, con la collaborazione del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno effettuato una perquisizione domiciliare in zona Lido, presso l’abitazione di due coniugi. Le attività poste in essere consentivano il rinvenimento di una pistola, più precisamente un revolver Smith & Wesson cal. 44 Magnum con matricola abrasa, più sei proiettili, il tutto abilmente occultato all’interno di una poltrona. La coppia è stata dunque tratta in arresto per detenzione di arma clandestina e, contestualmente, sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Anche quest’ultima operazione s’inserisce nell’ambito del più ampio servizio effettuato dalla Compagnia Carabinieri di Catanzaro nella serata del 30 novembre 2010. I risultati conseguiti sono stati decisamente buoni: sul piano della repressione dei reati sono state arrestate 5 persone e una deferita in stato di libertà; sono state altresì effettuate 4 perquisizioni domiciliari e 8 personali, con il sequestro di due armi/oggetti atti ad offendere. Complessivamente sono state controllate 225 persone e 177 mezzi, due dei quali sottoposti a sequestro per infrazioni al Codice della Strada (nel corso dell’intero servizio ne sono state contestate 36).

La cultura della Protezione civile, incontro all’istituto per Geometri CATANZARO - La cultura della protezione civile si fa strada negli istituti scolastici più aperti e attenti. Diventa essenziale conoscere i rischi presenti sul territorio e tutte le informazioni utili per corretti comportamenti in caso di calamità naturali. Di questo si è discusso all’istituto tecnico statale per geometri "Petrucci", nel corso della presentazione del vademecum "La protezione civile in famiglia e a scuola", edito dall’Amministrazione comunale. E’ stato il neo assessore alla sicurezza, Raffaele Salerno, ad illustrare a docenti e studenti le finalità della pubblicazione redatta dall’ufficio stampa di Palazzo De Nobili in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. «Lo spirito del vademecum, di facile lettura e dalle immagini accattivanti,- ha spiegato l’assessore Salerno - è quello di diffondere quanto più possibile, regole comportamentali che possano tutelare la vita umana in caso di eventi catastrofici». L’incontro con gli studenti è stato promosso dalla dirigente scolastica del "Petrucci", prof. Elena De Filippis, che, nel suo intervento iniziale, ha messo in relazione la cultura della protezione civile con la professione del geometra che svolge un ruolo importante nel settore delle costruzioni, della salvaguardia dell’ambiente e del territorio.«Ci è sembrata una scelta naturale discutere di questi temi - ha affermato la prof.

De Filippis - se si considera che i nostri studenti rappresentano i professionisti del futuro, quelli che dovranno operare per una progettazione seria del territorio, capace di tenere in considerazione la sua fragilità». Il dibattito è stato moderato dal giornalista Davide Lamanna.

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APPUNTAMENTI

Lectio magistralis sulla legalità L’iniziativa è stata rivolta ai ragazzi del Liceo scientifico "G. Berto" di Vibo dal prefetto Maria Luisa Latella di Maria Grande VIBO VALENTIA - Sensibilizzare le nuove generazioni, trasmettendogli l’alto valore della cultura della legalità, rappresenta la condicio sine qua non per debellare la criminalità organizzata ed avviare un percorso strutturale di crescita e sviluppo del nostro territorio. Questa una delle idee di fondo più significative emerse nel corso della lectio magistralis su Legalità e Territorio rivolta ai ragazzi del Liceo scientifico "G. Berto" di Vibo Valentia dal prefetto Maria Luisa Latella. L’iniziativa, tenutasi nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia, è stata promossa e moderata dalla giornalista Stella Pagano, responsabile dei progetti formativi e delle relazioni istituzionali del Liceo scientifico di Vibo Valentia, ed ha visto coinvolti, tra gli altri, anche il presidente della Provincia Francesco De Nisi, il sindaco della città capoluogo Nicola D’Agostino e la dirigente dell’istituto Maria Silvestro, che nei loro interventi introduttivi hanno manifestato tutta la loro stima nei confronti del prefetto Latella. In particolare, De Nisi ha esaltato la valenza formativa di questa iniziativa, sottolineando il valore di una lectio magistralis affidata ad un prefetto, «che non si limita ad enunciare principi, ma supporta le pro-

prie parole con fatti e azioni concrete».

Dal canto suo, il sindaco D’Agostino ha esortato ad aver fiducia: «La lotta contro la criminalità organizzata si può vincere, perché come diceva Falcone, la mafia, come tutte le cose della vita, ha un inizio e una fine». Sulla stessa lunghezza d’onda, la dirigente scolastica Silvestro, che ha rimarcato la «capacità di ascolto e di condivisione dei problemi del territorio da parte del prefetto Latella». «Sono

calabrese e mi sento, quindi, particolarmente legata a questa realtà territoriale, molto simile a quella in cui sono nata, cresciuta e vissuta - ha affermato il prefetto, in apertura del suo intervento -.

Un’identità che accresce la responsabilità dalla quale mi sento gravata. Per sconfiggere la criminalità organizzata occorre innanzitutto un risveglio delle coscienze e maggiore partecipazione alla vita della comunità. Soltanto collabo-

“Incontriamoci Sempre” a Reggio

“La prevenzione visiva”, convegno

REGGIO CALABRIA - Proseguono gli "Incontri di Autunno/Inverno" programmati dall’associazione culturale "Incontriamoci Sempre".

Domani alle ore 18.30, presso la sede dell’associazione, sita nella Stazione Fs di Rc Santa Caterina, sarà la volta di "Le Ignote Acque Reggine" illustrazione dello storico prof. Francesco Arilotta secondo cui nel passato l’area urbana tra le attuali piazza De Nava e piazza Duomo era attraversata da sei o sette valloni in superficie, a cui corrispondevano, in profondità, altrettante, se non ancor più numerose, falde freatiche. Partecipa alla serata il Dott.

Giorgio Gatto Costantino, scrittore e giornalista.

LAMEZIA TERME - Il Consiglio Regionale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della Calabria, in collaborazione con l’I.Ri.For. (Istituto per la Ricerca Formazione e Riabilitazione) e Iapb (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-Sezione Italiana) della Calabria, ha organizzato un convegno dal titolo "La prevenzione e la riabilitazione visive come strumenti di integrazione sociale", patrocinato da numerose Istituzioni pubbliche della Calabria.

Al convegno, che si terrà il 4 dicembre 2010 a Lamezia Terme presso il Grand Hotel Lamezia con inizio alle ore 9.00, relazioneranno accreditati oculisti.

rando, facendo rete, diventiamo più forti. La ’ndrangheta, dunque, si sconfigge istaurando una sinergia autentica tra tutte le forze sane della società». Il prefetto ha poi richiamato la necessità di puntare sulla cultura «primo baluardo contro ogni forma di malaffare». Maria Luisa Latella si è detta comunque «fiduciosa che le cose possano cambiare». «La gente comincia a ribellarsi - ha affermato - e la ‘ndrangheta ha paura di questo. Lo snodo della vicenda calabrese è tutto in questo elemento di rigetto. È un percorso lungo e difficile, ma siamo sulla strada giusta. Per raggiungere il risultato non occorrono atti di eroismo, ma un cambio di mentalità contro la filosofia del "farsi i fatti propri", senza curarsi delle conseguenze. Un atteggiamento che a volte è una forma di inconsapevole complicità, altre una sorta di "favoreggiamento"».

Considerazioni che hanno condotto alla conclusione: «Chi si assoggetta alla criminalità non è libero - ha rimarcato il prefetto -. Voglio bene a questo territorio, lo sento mio e pertanto, se grazie a questo nostro incontro, sarò riuscita a lasciarvi anche una sola parola che vi faccia riflettere, potrò ritenermi soddisfatta. Abbiate fiducia in voi stessi. Fiducia nei vostri insegnanti. Fiducia nelle istituzioni.

Affrontate la vita con coraggio, non accettando compromessi».

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APPUNTAMENTI

LAMEZIA TERME Tre concerti a Villa Donnamazza offerti dall’assoziazione musicale Bequadro

Momenti di cultura musicale in attesa dell’XI “Lamezia Jazz” LAMEZIA TERME - In attesa della stagionedeljazzdell’associazione musicale Bequadro che inizierà il prossimo gennaio 2011, nel prossimo dicembre sono in programma tre concerti gratuiti a Villa Donnamazza. Il programma, in collaborazione con l’associazione "Lamezia Jazz", prevede per venerdì 3 dicembre la musica dell’ItalianSwingTrioManouche con Ciccio Vescio e Ciccio Luca Laganà alle chitarre accompagnati da Ciccio Leone al contrabasso. Il 17 dicembre con il New quartet del pianista lametino Egidio Ventura e a conclusione il 29 dello stesso mese uno spettacolo dedicato interamente alla musica francesce "Avec le temps" presentato da Pasquale Porchia.

Un ulteriore momento di musica e di cultura musicale, un appendice ai grandi eventi concertistici, un modo particolare di gustare la musica in situazioni diverse dalla sala da concerto o dai teatri. Italian Swing trio, un progetto che spazia dal swing acustico alla musica ragtime d’autore tipica degli anni "40 tramite una rivisitazione degli standard che hanno segnato

le tappe più importanti del periodo.Sebbeneilrepertorioscelto fa riferimento ai classici della musica jazz internazionale alquanto "frizzante", molto spazio è stato dedicato soprattutto ai temi più noti della musica italiana di quegli anni e non, al fine di poter avvicinare il pubblico a questo genere musicale con l’ausilio di motivi che tutti conoscono e che ne ricordano magari un "lieto evento".

Il loro habitat naturale sono i locali annebbiati dal fumo dei sigari, gli angoli e i vicoli dei centri storici, senza però disdegnare qualsivoglia occasione per condividere la loro musica.L’ambientazione è quella tipica dei locali e delle strade di New Orleans, dove l’energia e il puro divertimento sono assicurati.

Gli appuntamenti con i concerti in Jazz-Club, proseguono con il concerto del pianista funambolico Egidio Ventura che sarà accompagnato da Rocco cco Riccelli alla tromba Raffaele Trapasso al basso e Massimo Russo alla batteria. Una formazione straordinaria, che sa dare alla musica brasiliana la sua legittima dimen-

Domani sera in programma la musica dell’Italian Swing trio Manouche con Ciccio Vescio e Ciccio Luca Laganà alle chitarre, accompagnati da Ciccio Leone al contrabasso

sione sonora; con una notevole quantità di informazioni tecniche ed espressive, con un vocabolario timbrico esteso ed approfondito, che sicuramente non mancherà di trascinare il pubblico verso quelle particolari scansioni ritmiche ed equilibrate coloriture che i territori ed i suoni brasiliani ancora mantengono sulla prima linea della scena musicale contemporanea.

Il 29 dicembre uno spettacolo dedicato interamente alla musica francese tenuto dal letterato francese Pasquale Porchia noto chansonier agli ambienti lametini. Un progetto, che permette, di facilitare l’accesso alla dimensione ed alle qualità poetiche dei testi che verranno presentati e che appartengono a scrittori famosi del Novecento come G. Apollinaire, L. Aragon, P. Eluard, J. Prévert, A. Rimbaud, P.Verlaine, supportati dalle musiche scritte di Leo Ferrè, C.Trenet, J.Breil e altri compositori. Il progetto è prodotto da Lamezia Jazz La programmazione di questi appuntamenti in Jazz-Club non vuole essere solo una vetrina con-

certistica, una sequenza di abilità, un semplice momento di ascolto musicale, ma vuole anche presentarsi come una forma di riflessione sistematica dalla quale partire per fondare su di un piano concettuale alto l’utilizzo del jazz in relazione ad altre fonti culturali. L’Associazione Musicale Bequadro ci invita a seguire gli appuntamenti che ha programmato, nel Jazz-Club di Villa Donnamazza, per incontrarsi e discutere, per stimolare nuove idee e prodotti; per approfondire l’alfabeto sonoro dei questa musica, per allargare i confini del nostro linguaggio e della musica che suoniamo o che ascoltiamo. Una pluralità di spettacoli e di incontri che oramai da diversi anni costituiscono l’architettura sonora del Jazz nel territorio lametino e non solo. In attesa di rincontrarci numerosi negli appuntamenti della XI edizione del Lamezia Jazz al

Il 17 dicembre appuntamento con il New quartet del pianista Egidio Ventura e il 29, spettacolo dedicato alla musica francese ritmo delle inconsuete ma suggestive sonorità che caratterizzeranno questa ricca serie di concerti, il giovane imprenditore Antonio De Fazio gestore di Villa Donnamazza rivolge alla Città un caloroso invito agli amici del jazz condividendo assieme un momento di relax divertimento e cultura.

L’ingresso agli appuntamenti è gratuito ma è gradita la prenotazione.

Due giorni di festa a Guardia Piemontese in onore del patrono del paese, Sant’Andrea Apostolo GUARDIA PIEMONTESE - Il 29 e 30 novembre Guardia Piemontese ha festeggiato S. Andrea Apostolo, patrono del paese.

Ogni anno la festa di S. Andrea Apostolo presenta caratteri di fedeltà ad una tradizione che si ripete in preghiere e gesti che confermano l’amore e la devozione al Santo la cui missione fu quella di essere "pescatore di uomini".Il 30 si è svolta la processione lungo le vie del centro storico nelle quali la statua raffigurante S. Andrea è stata venerata da tutti i fedeli, molti dei quali hanno esposto, dai propri balconi, coperte ricamate. Alla fine della proces-

sione, accompagnata dalla banda musicale, è stata celebrata la Santa Messa. I festeggiamenti civili sono stati organizzati dall’Amministrazione comunale e dalla Pro-Loco Comunità Occitana, in collaborazione con le associazioni locali, con i commercianti e i cittadini.La prima giornata ha visto la partecipazione del comico Totonno Chiappetta.

La serata è stata offerta dalla Provincia di Cosenza. Per tale spettacolo desideriamo ringraziare il Presidente della Provincia di Cosenza e il Consigliere Provinciale Giorgio Maritato.

r. a.

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APPUNTAMENTI

Si è svolta all’Hotel Guglielmo di Catanzaro la terza lezione dell’iniziativa diretta a medici, farmacisti e infermieri

“Multidisciplinarietà” oggetto del corso di formazione in Oncologia CATANZARO - "La Multidisciplinarietà in Oncologia". Questo il tema della terza giornata del "III Corso di formazione in Oncologia", voluto ed organizzato dal dr.

Stefano Molica, direttore di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera "Pugliese / Ciaccio" di Catanzaro, svoltosi nei saloni dell’Hotel Guglielmo della città. Il corso, lo ricordiamo, è diretto a 55 medici di oncologia medica, radioterapia, ematologia, chirurgia e medicina generale, 10 farmacisti ospedalieri e del territorio e 35 infermieri professionali di discipline attinenti, con quattro giornate di lavoro (l’ultima delle quali in programma sabato 11 dicembre) ed articolate in altrettanti moduli. La "Multidisciplinarietà in Oncologia", oggetto come detto della terza giornata, è stata trattata attraverso due sessioni, nella prima delle quali i modelli di patologia valutati sono stati i tumori non a piccole cellule del polmone ed i tumori del colon.

Un’eccellente opportunità per mettere a confronto oncologi medici, chirurghi, radioterapisti, anatomopatologi e radiologi. Il

tutto attraverso un ricco programma scientifico, che ha visto relazionare il dr. Vincenzo Arcuri, del S.O.C. Radiologia dell’Azienda Ospedaliera Pugliese/Ciaccio di Catanzaro, il dr. Carlo Pietro Voci della Cattedra Chirurgia Toracica dell’Ospedale San Raffaele di Milano, il dr.

Massimo Di Maio, della Fondazione Pascale di Napoli, il dr. Saverio Palermo, della Medicina Nucleare dell’Azienda Ospedaliera Pugliese/Ciaccio ed il dr. Andrea Amorosi, della Cattedra Anatomia Patologica dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.

«L’approccio ai pazienti con tumori del polmone non a piccole cellule - ha evidenziato il dr. StefanoMolica,coordinatorescientifico dell’evento - deve essere arricchita di nuovi riferimenti di più accurata definizione della stadi azione della malattia. In particolare, la valutazione con tomografia assiale computerizzata (Tac) e , più recentemente con la Pet, rappresentano un corretto standard di riferimento per identificare pazienti con malattia resecabile da affidare in prima istanza alla

Stefano Molica: «L’approccio ai pazienti con tumori del polmone non a piccole cellule deve essere arricchito di nuovi riferimenti di più accurata definizione»

chirurgia. Oggi - ha quindi proseguito - la sfida innovativa maggiore proviene dai trattamenti personalizzati, sempre più frequentemente utilizzati nei pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule. L’impiego di alcuni anticorpi monoclonali (Avastin o Cetuximab) , associati alla chemioterapia, in genere prevede studi biologici a monte. In contrasto, l’impiego di piccole molecole dirette verso recettori intracellulari dell’Egfr per essere utilizzati necessitano alcuni studi in biologia molecolare. Del resto la comunità professionale dispone di una rete di laboratori di riferimento distribuiti sul territorio nazionale che consentono di individuare i pazienti candidati, e con successo, a questi innovati approcciterapeutici».Laseconda sessione è stata, invece, dedicata alla gestione dei pazienti con metastasi cerebrali. Come sottolineato dal dr. Alberto Franzin dell’Ospedale San Raffaele di Milano la radioterapia stereotassica è oggi uno standard di riferimento. Tuttavia, nuovi farmaci chemioterapici e biologici possono

essere utilizzati con successo e con modalità concomitante in numerosi pazienti.In qualità di relatori, oltre al citato Franzin, Sergio Vero, dell’Ospedale di Crotone, che ha focalizzato la sua relazione sulla "Diagnostica per immagini", Claudio Ceccotti del S.O.C. Neurochirurgia dell’AOPC di Catanzaro, che ha trattato il "Ruolo della chirurgia" ed Alessia Vatrano, dell’OncologiaMedicadell’Azienda Ospedaliera Pugliese /Ciaccio di Catanzaro, che si è soffermata sul "Ruolo della chemioterapia".Come nei precedenti moduli, la discussione in programma al termine delle relazioni, è stata molto animata e ancora una volta è emerso in modo chiaro la necessità di mettere il paziente al centro di un percorso clinico- terapeutico che valorizzi sempre di più gli aspetti della qualità di vita. A moderare le due sessioni del modulo, Signo-

Alberto Franzin: «Nuovi farmaci chemioterapici e biologici possono essere utilizzati con successo in numerosi pazienti» rino Aidala del Soc Chirurgia d’Urgenza dell’Aopc di Catanzaro, Giovanni Condemi dell’Ospedale di Locri, Andrea Giglio del Soc Gastroenterologia e Endoscopia Dig. dell’Azienda Ospedaliera Pugliese/Ciaccio, Domenico Pingitore, del Soc. Radioterapia, della predetta Azienda, oltre a Giovanni Cicero, dell’Ospedale di Castrovillari.

In esposizione fino a oggi la mostra di Rino Marino presso la Galleria del Corso Verduci di Catanzaro CATANZARO - Potrà essere visitata fino a oggi l’esposizione di Rino Marino presso la Galleria del Corso Verduci, situata su corso Mazzini, nella zona del complesso monumentale San Giovanni. Il pittore Marino, dopo aver partecipato a numerose collettive in ambito nazionale e personali in tutta la Calabria, vanta una ricca serie di riconoscimenti tra cui i premi Città di Rocca di Neto (1982), Città di Crotone (1984), Città di Maierato (1984), Città di Fossato Serralta (1984) e Città di Santa Severina (1987). L’artista, il cui studio ha sede a Soveria Mannelli, espone "rimem-

branze" fatte di figure bruciate dal sole estivo in luoghi cari che "il pittore materializza sulle tele con forti richiami alla pittura murale dell’antichità latina - ha avuto modo di scrivere Giulio Comerci -. Ancora altre tele del periodo delle rocce, rupi e scogliere ‘levigate’ dal sole del Sud. Il bacio puro della luce meridionale che riflette nelle acque cristalline dello Jonio o del Tirreno, una natura nella sua prorompente e generosaprimordialità,traditadall’uomo, ‘prigioniero’ di un male oscuro, che la violenta deturpandola con una cementificazione selvaggia".

Mario Mirabello

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APPUNTAMENTI Convegno: "L’infiltrazione dei colletti sporchi" Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Incontro-confronto "Mettiamoci in....Comune" Oggi , alle ore 16.00, presso la sala consiliare provincia di Catanzaro, la Cisl Catanzaro organizza un incontro-confronto dal titolo "Mettiamoci in....Comune". L’associazionismo dei comuni: i servizi e la programmazione territoriale come garanzia di diritti dei cittadini e di opportunità di sviluppo della provincia di Catanzaro. Presiede: Antonio Bevacqua;introduce:DomenicoCubello; interventi: Antonio Tedesco; Vittorio Scerbo; Pietro Putame; Ivan Ciacci; Antonio Fernando Maio; Michele Drosi; Wanda Ferro; Piero Aiello. Conclude: Paolo Tramonti.

Convegnosuinvestimentiproduttivi innovativi Invitalia - Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa e Confindustria Calabria invitano al convegno "Investimenti produttivi innovativi: nuovi strumentiperleimpresecheinvestono al Sud", oggi , alle ore 10.30, presso Confindustria Calabria, sala Mario Cozza Via A. Lombardi, 10/C. Programma:ore10.30salutodibenvenuto Umberto De Rose, presidente Confindustria Calabria; ore 10.50, LefinalitàegliobiettivideiProgrammi Pon e Poi, relatore a cura del Ministero dello Sviluppo Economico; ore 11.10, Il ruolo di Invitalia nella gestione dei nuovi strumenti agevolativi, Francesco Sprovieri responsabile Affari Normativi e Convenzioni - Invitalia; ore 11.30, Fare impresa: l’offerta integrata di Invitalia, Alessandro Palmitelli, Business Unit Impresa - Invitalia; ore 12.00 sessione di domande e risposte.

Conferenza prof. Ferroni su Gadda Il circolo di cultura "Augusto Placanica" presenta venerdì 3 dicembre , alle ore 17.30, nei locali della Bibioteca Provinciale Bruno Chimirri (Liceo Classico Galluppi), la conferenza del prof. Giulio Ferroni dell’Università La Sapienza Roma, "La poltiglia di Italia" Realtà e linguaggio nell’opera di Carlo Emilio Gadda.

Assembleadelsegretariogenerale Franco Maccari in Questura con tutto il personale E’ stato un anno di lotte, alcune difficili, ma condotte sempre con l’entusiasmo e la caparbietà di chi è consapevolecheildirittonegatoaunosolo significhi meno diritti per tutti. Un anno un cui il Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia - ha guadagnato la ribalta nazionale, la stima del Comparto e la fiducia dei colleghi, con la campagna di denuncia e di sensibilizzazione, improntata su tutto il territorio nazionale.

“Ci hanno pugnalato alle spalle!”, partita proprio ad inizio estate da Catanzaro, in uno dei quartieri più difficili della città guadagnandosi l’appoggio della Chiesa, delle istituzioni e dei parlamentari ed è arrivata, a fine estate, sul “red carpet” del festival del cinema di Venezia, pas-

Si è concluso il convegno dal tema “L’infiltrazione dei colletti sporchi nel tessuto economico e sociale calabrese” a cura dell’avv.

Luigi Ciambrone, esperto di diritto penale, comunitario d internazionale, incontro organizzato dalla “50 & Più Università” nel salone di Confcommercio Catanzaro.

«Non si tratta più di una mafia agricola - ha detto Ciambrone – ma moderna, transazionale e imprenditrice che gestisce grossi traffici.

Il vero volto della mafia non è più quello del controllo del territorio, dei marciapiedi, delle faide.

Il mafioso è, oggi, un uomo distinto che cammina in giacca e cravatta». «Non possiamo tradire il patto generazionale con i nostri figli – ha aggiunto - dobbiamo insegnare la legalità, ritornare

all’educazione civica, al rispetto dell’altro, alla necessità dei fondamenti di uno Stato democratico.

Bisogna ricostruire, in questo Paese, un’Etica Pubblica ed un’Etica privata.

Come si può risalire la china? La soluzione è chiara e netta: giovani, formazione e meritocrazia».

«Se la criminalità organizzata è diventata una grande Holding – ha concluso – allora si capisce quanto grande sia stato l’errore dello Stato, se di errore si tratta, di considerare solo l’ala militare della mafia.

Se si fa sul serio, se si cambia la legge sulla confisca dei beni, si cambia la legge sul riciclaggio, si fa funzionare l’anagrafe dei conti e dei depositi e si intraprende un’iniziativa forte sui paradisi fi-

sando per ogni angolo d’Italia, attraversando le strade più importanti della Capitale.

“Tutti questi risultati e le prospettive di crescita del Sindacato Indipendente di Polizia – dice il Segretario Provinciale di Catanzaro Leonardo Cortese - saranno rese note nel corso dell’assemblea generale che Franco Maccari terrà con tutto il personale della Polizia di Stato operante in provinciadiCatanzaroil3dicembre , alle ore 11.00, presso la sala conferenze della Questura in piazza Santa Caterina.”

“Monte Contessa” Oggi , con inizio alle ore 11.00, nella sala consiliare del Comune di Curinga con la firma dell’atto definitivo tra i comuni di Jacurso, San Pietro a Maida, Curinga, Maida e Cortale sarà ufficialmente istituita l’unione deiComuni“MonteContessa”;verrà inoltre insediata la prima giunta dell’Unione della quale fanno parte i sindaci Gianfranco De Vito, Pierino Putame, Domenico Maria Pallaria, Natale Amantea, Francesco Scalfaro.

CROTONE Convegno Mathesis Discutere sulle indicazioni nazionali del Ministero dell’Istruzione, università e ricerca scientifica, che specificano le mete ed i risultati dei processidiinsegnamentoedapprendimento della matematica, è l’obiettivo del convegno dal titolo "Le indicazioni nazionali per i nuovi licei, istituti tecnici e professionali per migliorare l’apprendimento della matematica" organizzato dalla Mathesis (Società nazionale di scienze matematiche e fisiche) sezione di Crotone, che si svolgerà oggi e venerdì 3 dicembre , a Crotone presso l’auditorium del liceo scientifico ‘Filolao’.

CURINGA Istituzione l’unione dei comuni

LAMEZIA TERME IV edizione del ciclo di seminari "La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza" Il settore politiche sociali della Regione Calabria ed il centro specialistico per la cura e la tutela di bambini e adolescenti in situazioni di abuso e maltrattamento “La Casa di Nilla” presentano la IV edizione del ciclo di seminari di studi "La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza" che si terrà: venerdì 3 dicembre , dalle ore 9.30 alle ore 17.30 presso il THOTEL di Lamezia Terme di fronte Centro Commerciale Due Mari.

Presentazione Movimento Democratico Anche in Calabria nasce Movimento Democratico. Sabato 4 dicembre , alle ore 16.30, presso il THotel di

scali, allora le società finanziarie, le banche, gli immobili, le azioni cominciano ad essere confiscate, I consigli Comunali a essere sciolti anche al Nord.

Questi sono fatti che incidono direttamente sull’economia. È necessario pensare ad una nuova “legge Rognoni-La Torre”, idonea ad aggredire i patrimoni nella disponibilità dei comitati di affari, tenendo a mente che, mentre in passato le cosche mafiose investono in cose che si vedono – casa, terreni – oggi investono prevalentementeinbeninonvisibili».

«Falcone – ha concluso Ciambrone – sosteneva che la mafia è un fenomeno umano e, come tale, destinato ad estinguersi. Io ritengo che la mafia si sia già estinta poiché oggi, si è rigenerata in un Comitato di Affari composto da Colletti Sporchi, funzionante come un qualsiasi Consiglio di Amministrazione di una grossa Società per Azioni a diffusione internazionale».

Sono intervenuti all’incontro, la presidente della “50%u03A0ù Università”, Giuseppina Belardinelli,chenell’occasionehaproiettato un breve presentazione in slide sulle attività svolte negli ultimi tre anni; il direttore della “50%u03A0ù - Enasco”, Fabrizio Gimigliano; il padrone di casa, Pietro Tassone ed il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Paolo Abramo.

Lamezia Terme si terrà un assemblea, alla presenza degli onorevoli Veltroni, Fioroni e Gentiloni per la presentazione del movimento.

Convegno su il rapporto tra il medico e il paziente L’Associazione Italiana di Psicogeriatria-sezioneCalabria,haorganizzato una riflessione su una tematica che ci vede tutti coinvolti: il rapporto tra il medico e il paziente affetto da demenza: dalla figura olistica del medico alle ultraspecializzazioni, con il patrocinio di Comune di Lamezia Terme, Ordine dei medici provincia di Catanzaro, assessorato alla salute Regione Calabria, Università Magna Graecia di Catanzaro Facoltàdimedicinaechirurgia,Age, Sigg, Sigos, Simg, Sindem, presso il teatro Grandinetti venerdì 10 dicembre , alle ore 15.00.

Convegno Tensegrita Vita 3000 La filiera corta della salute L’associzione Tensegrita, arte ed armonia della Salute Naturale, vincitrice del concorso "Donne Innovatrici" nel progetto "Discover Calabria" di Unioncamere e del "Desk Enterprise Europe Network" con Maria Giovanna Notarianni presenta: Tensegrita Vita 3000. La filiera corta della salute, giovedì 16 dicembre , alle ore 9.30, presso il palazzo Nicotera (presso biblioteca comunale). La

persona al centro della cura: il coraggio di una nuova visione nella cura della patologia tumorale. La cura medica integrata dalle cure naturali.

LOCRI Incontrosu:“Nuoveprospettiveper il rilancio della Agricoltura nella Locride” Il sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, invita alla conferenza stampa che si terrà oggi , alle ore 12.00, presso la Sala Giunta del Palazzo di Città. Tema dell’incontro con la stampa: “Nuove prospettive per il rilancio della Agricoltura nella Locride”.

Nel corso dell’incontro sarà presentata anche l’importante iniziativa “l’Agrimercato di Campagna Amica a Locri” promosso dalla Coldiretti.

Alla conferenza interverranno il sindaco Francesco Macrì; il presidente di Coldiretti Calabria, Piero Molinaro; il Commissario del Consorzio di Bonifica di Caulonia, barone Giuseppe Musco; l’esperto in materia legislativa, marchese Antonio Rodinò Di Miglione; il Commissario del Consorzio del Bergamotto, avvocato Ezio Pizzi, il presidente del collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati della Provincia di Reggio Calabria, Beniamino Denisi.

REGGIO CALABRIA Convocazione conferenza stampa Sindaco Oggi , alle 11.00 a Palazzo San Giorgio il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Raffa siglerà un protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale e l’Ance, l’associazione Nazionale Costruttori Edili, con l’obiettivo di calmierare i prezzi al ribasso per gli appalti delle opere pubbliche.

Convegno“Sicurezzadegliimpianti sportivi” Nella sede regionale del Coni, a Reggio Calabria, è stato presentato il convegno “Sicurezza degli impianti sportivi” che si terrà venerdì 3 dicembre , alle ore 15.00, all’Hotel Excelsior.

SOVERATO Convegno: “La sfida del secolarismo e dell’indifferenza” L’Associazione Socio-Culturale CalabriaFutura, in collaborazione con il Comune di Soverato e l’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, promuove il convegno il 4 dicembre , alle ore 10.00, presso il Teatro Comunale di Soverato. La giornata di riflessione avrà per tema “La sfida del secolarismo e dell’indifferenza” e vedrà al centro dell’attenzione una lectio magistralis del Cardinale Paul Poupard, presidente Emerito del Pontificio Consiglio della Cultura e per il Dialogo Interreligioso.

Il programma prevede un’introduzione di Ilario Lazzaro, e gli interventi di Raffaele Mancini; di Wanda Ferro; Francesco Talarico; Antonella Stasi; dell’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, Antonio Ciliberti. Le conclusioni saranno tratte da Alberto Scerbo.

Giovedì 02 Dicembre 2010 il Domani 23

APPUNTAMENTI IX tappa del “Girolio d’Italia” a Saracena Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROLIBERO Presentazione del libro di Davide Beltran Venerdì 3 dicembre , alle 18.00, presso la Biblioteca Comunale “C.Alvaro” di Castrolibero, si terrà la presentazione del libro di Davide Beltrano, giovane scrittore che, a 23 anni, debutta con la sua prima opera: “Due Mondi a Confronto”.

Alla presentazione interverranno il sindaco Orlandino Greco, l’autore Davide Beltrano, Pierpaolo De Rango, Marco Porcaro e Mario Falcone.

Moderatrice sarà la responsabile della Biblioteca civica Anna Canè.

CATANZARO Massimo Lopez chiude il Festival d’Autunno Il Festival d’Autunno si accinge a chiudere la sua VIII edizione con un altro ospite di grande spessore.

Oggi , alle ore 21.00 al Teatro Politeama di Catanzaro, Massimo Lopezrenderàilsuopersonaletributo a frank Sinatra con lo spettacolo “Ciao Frankie”.

Iniziative sezione femminile Croce Rossa Si svolgerà nei giorni 3-4-5 dicembre , nella I° galleria del complesso monumentale del S.Giovanni di Catanzaroladistribuzionedellestelledi Natale organizzata dalla Sezione femminile della Croce rossa di Catanzaro guidata da Rosa Maddalena Bonaiuto.

La vendita si concluderà il 5 dicembre con la Giornata mondiale del Volontariato CRI , nella quale su iniziativa del Cnf- Comitato nazionale femminile, saranno vendute in tutte le piazze d’Italia le lenticchie di Castelluccio a sostegno della campagna nazionale per la raccolta fondi “Lenticchiama Cri”.

L’iniziativa sarà presente in tutta Italia in 450 piazze nelle quali verranno venduti dei sacchetti di lenticchie in cambio di un contributo da destinare alle attività socio-assistenziali che la Croce Rossa svolge in Italia e all’estero.

Seminario "Ordini dell’amore" Giorno 4 dicembre , l’associazione Donne in Cammino Catanzaro presenta "Ordini dell’amore" seminario in costellazioni familiari sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger, condotto dal dott. Roberto Di Polito.

Omaggio a Mino Reitano L’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro, in collaborazione con l’associazione CalabroLombarda, invita alla serata musicale "Omaggio a Mino Reitano" giorno 7 dicembre , alle ore 21.00, presso l’auditoriumA.Casalinuovo.Presenta: Erika Cunsolo; intrattenimento musicale: Ragazzi del mondo, Musicadentro; ospite d’onore: Felice Pagano, interpreta Mino Reitano; Gegè Reitano.

Manifestazione di fitness La palestra Chiara Fitness di Catanzaro sita in viale Magna Grecia,158 giorno 12 dicembre , nella propria

Arriva in Calabria ed esattamente a Saracena il 7 dicembre la nona tappa del Girolio d’Italia, il percorso del gusto alla scoperta dell’olio nuovo italiano che tappa dopo tappa, come la celebre corsa ciclistica da cui ricalca il nome, ha percorso in lungo e in largo in poco più si un mese l’Italia delle regioni olivetate. L’appuntamento calabrese di Girolio però sarà doppio, e si allungherà di qualche giorno, dall’8 fino al 12 dicembre a Cerchiara di Calabria. In entrambi gli appuntamenti, una sorta di gemellaggio gastronomico,

con uno “scambio” di prodotti tipici. L’evento ospitato a Saracena martedì 7 dicembre dalle 10 alle 24 in Piazza XX Settembre coinciderà con Pane e Olio in Frantoio &... mercatini natalizi e in questa occasione sarà possibile degustare l’olio ed i prodotti locali come il pane casereccio tradizionale, piatti tipici a base di olio - pupazzi cruschi, patate e peperoni fritti - e dolci natalizi a base di olio come le crespelle e i cannaricoli per poi immergersi nell’imminente atmosfera natalizia, visitando stand e botteghe degli artigiani locali.

sede organizza un manifestazione di fitness.Sisvolgerannolezionigratuite di fitness (aerobica e spinning ) con la partecipazione di presenter internazionali: Alessandro Galli , Salvatore Pagano e Omar Alampi.

La manifestazione avrà inizio alle 10.30 e finirà alle 14.00.

Nazionale della Sila”.

CHIARAVALLE Stagione Teatrale Associazione culturale Tempo Nuovo L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta il programma della stagione teatrale: sabato 4 dicembre "Il grande capo" di Lars Von Trier , regia di Maurizio Panici, con Gianfelice Imparato ,Erica Blanc,GiadaDesideri,ValerioSantoro; giovedì 20 gennaio "La strana coppia" di Neil Simon, regia di Francesco Tavassi, con Mariangela D’Abbraccio, Manuela Kustermann; venerdì 4 febbraio "Non c’è più il futuro di una volta" di Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie, regia di Andrea Brambilla, con Gaspare & Zuzzurro; COSENZA Presentazione progetto “Radiotracking del Gatto selvatico nel Parco Nazionale della Sila” Oggi , alle 11.00, presso l’Utb di Cosenza in Viale della Repubblica 26, Sonia Ferrari e Michele Laudati, presidente e direttore del Parco Nazionale della Sila, Mauro Tripepi, presidente del Cipr (Comitato Italiano per la protezione degli uccelli rapaci) e del Cras (Centro di recupero animali selvatici) di Rende, Nicoletta Boldrini, ricercatrice del Cipr, presenteranno il progetto “Radiotracking del Gatto selvatico nel Parco

Tra le curiosità di questa “tappa”, la possibilità di degustare un liquore estratto dalle foglie dell’ulivo e provare i cosmetici a base di olio d’oliva, oltre alla presenza dell’ospite d’onore, che sarà il pane di Cerchiara di Calabria, ospitato in uno degli stand del mercatino. Il secondo appuntamento con il Girolio d’Italia nelle terre di Cariddi è per il giorno 8 dicembre, a Cerchiara di Calabria con Pane e Olio in frantoio: dalla terra i sapori delle vita, che si terrà dalle 10 alle 24 presso Palazzo Pignatelli a Piana di Cerchiara.

Anche in questa occasione, insieme al prodotto principe della “città dell’olio gemellata” di Saracena ovvero l’olio, verranno presentate e offerte in degustazione le tipicità del territorio come il pane di Cerchiara, l’olio extravergine di oliva locale, oli aromatizzati al limone, mandarino e peperoncino, salumi e sottoli grazie alla partecipazione di frantoi e panifici.

Nel corso della manifestazione, anche un convegno tematico con le varie aziende olearie che illustreranno le fasi di lavorazione, dalla terra alla tavola. La giornata dell’Immacolata si concluderà con la celebrazione della Santa Messa e la benedizione delle piante di ulivo.

no a giorno 12 dicembre e l’ingresso è totalmente gratuito.

Tecne programma 2010-2011 Programma di concerti organizzato per il teatro cittadino dalla neo-associazioneTecne.Rassegnadeglieventi: Soul vs Blues: Amy Coleman and Texaco Jive with Soul Pains – 7 dicembre 2010.

Concerto di Musica Elettroacustica – 18 febbraio 2011. Red Basica Chamber plays Dario Argento – 8 aprile 2011. Free Radicals in ErotiKollage – 11 maggio 2011. Ho solo la faccia di un uomo (soliloquio per attore solo, fisarmonica e percussioni), da Piero Ciampi – 20 maggio 2011.

CROTONE Mostra “Simmetrie” dedicata a Pitagora Prosegue il binomio Crotone e Pitagora, le attività previste dal progetto “Pitagora” proseguono con la mostra“Simmetrie”chesaràospitatadal Castello Carlo V per tutto il mese di dicembre.Organizzatadall’amministrazionecomunaleedall’Università della Calabria, con il contributo dell’Ats Krognosi, la mostra si propone come un viaggio nel magico e variegato mondo pitagorico.

Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza.

Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con BridgetteCampbell&WindyGospelSingers.

MARCELLINARA Manifestazione"SentieridelGusto nell’Area dell’Istmo" Nei giorni 4 e 5 dicembre , in Piazza Scerbo, si terrà la II edizione della manifestazione "Sentieri del Gusto nell’Area dell’Istmo" e del Mercatino della Solidarietà organizzata da alcune associazioni locali marcellinaresi con il contributo del settore turismo dell’amministrazione Provinciale di Catanzaro.

CROSIA II edizione di “Aspettando il Natale 2010, Mercatini di Natale” L’Animation Agency, con il patrocinio del Comune di Crosia e della Provincia di Cosenza presenta la II edizione di “Aspettando il Natale 2010, Mercatini di Natale”. L’iniziativa sarà inaugurata sabato 4 dicembre alle ore 16.00, e seguirà i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 22 e sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 22, così come il giorno dell’Immacolata.

L’esposizione dei mercatini sarà si-

MELITO PORTO SALVO Presentazione volume di Glauco D’Agostino Venerdì 3 dicembre , alle ore 19.00, a Melito Porto Salvo, presso l’Hotel Serranò (via Nazionale 100) verrà presentato il volume di Glauco D’Agostino dal titolo "Sulle vie dell’Islam" pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.

Presenteranno il volume, insieme all’autore,WalterScerbo,presidente della Rotary Club Area Grecanica-Capo Sud, il prof. Pas-

quale Amato e il prof. Antonino Gatto.

REGGIO CALABRIA Presentazione libro “La mafia spiegata ai ragazzi” “La mafia spiegata ai ragazzi”: si chiama così il libro di Antonio Nicaso edito da Mondatori che verrà presentato dalla presidenza del consiglio regionale, oggi , alle ore 10.00, nell’Auditorium “Nicola Calipari”.

All’evento,chesaràmoderatodalcapo ufficio stampa del Consiglio regionale Gianfranco Manfredi, interverranno, oltre all’autore, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico e il Procuratore Gratteri.

RENDE Presentazione dell’evento “L’Esteta” Il comune di Rende, la Provincia di Cosenza, la Regione Calabria, ExpoCalabria, sono lieti di presentare il 1° salone della bellezza e del benessere “L’Esteta”. La conferenza stampa si terrà presso il Museo del Presente venerdì 3 dicembre , alle ore 17.30, alla presenza di esponenti politici della Regione, della Provincia e del Comune di Rende. La madrina dell’Evento presente sia in conferenza stampa che nei giorni della fiera è Luce Caponegro (in arte Selen).

SARACENA “Agli uomini piace uccidere” il film del castrovillarese Laghi “Agli uomini piace uccidere”. È, questo, il titolo del film del regista castrovillarese Pierfrancesco Laghi che sarà proiettato sabato 4 dicembre , alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare di Via Carlo Pisacane.

L’ingresso è gratuito.

SOVERATO Presentazione libro Il tesoretto di Soverato nei documenti di Paolo Orsi" Sabato 18 dicembre , alle ore 10.00, presso l’Acquario comunale, si terrà la presentazione del libro "Il tesoretto di Soverato nei documenti di Paolo Orsi" .

VIBO VALENTIA Premio Internazionale Lìmen Arte 2010 Anche quest’anno, la Camera di Commercio di Vibo Valentia propone il Premio Internazionale Lìmen Arte 2010, l’evento artistico-culturale voluto per promuovere città e territorio.

Il PremioInternazionale Lìmen Arte verrà inaugurato l’11 dicembre, nella splendida cornice del Palazzo ComunaleEnricoGagliardi,conlapartecipazione straordinaria del prof.

Vittorio Sgarbi. Il Premio Internazionale Lìmen Arte 2010 II edizione verrà ufficialmente presentato dal Commissario dell’Ente camerale Michele Lico, nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo oggi , alle ore 11.00, presso la sala consiglio della Camera di Commercio di Vibo Valentia.

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il Domani Giovedì 02 Dicembre 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Un progetto di Lin

Uno spazio pensato dall'architetto

Al centro Pecci di Prato fino al 13 febbraio gli avvolgenti spazi dell’artista taiwanese, cultore del pop

Michael Lin, geometrie del quotidiano Federica Ghezzi Rosa pastello, azzurri intensi, fiori enormi o piccolissimi costruiscono, letteralmente, l’architettura fantastica di Michael Lin. Celebre per i suoi monumentali dipinti a parete e su pavimento, ispirati ai motivi floreali utilizzati negli anni Cinquanta a Taiwan, luogo d’origine dell’artista, Lin si è affermato da più di vent’anni sulla scena internazionale per le sue squillanti installazioni.

Le sue opere architettoniche si mostrano in costante e articolata oscillazione tra pubblico e privato modernità e tradizione La decorazione non è più soltanto un abbellimento, ma diventa struttura stessa dell’opera. Un esempio? Il campo da tennis di Honolulu, nel 2005, è stato trasformato in un tappeto fiorito, dove le linee bianche di delimitazione dell’area si confondevano alle spirali vegetali, scombinando i confini tra regole del gioco, spazio architettonico e funzione decorativa.

Le grandi dimensioni dei motivi floreali proposti al pubblico fanno sì che lo spettatore si trovi completamente immerso nell’opera, creando una compartecipazione estetica ed emotiva tra persone e spazio architettonico. Entrare in un ambiente progettato da Michael Lin può regalare la stessa sensazione che si prova immergendosi in acqua, quello di un avvolgimento totale e simbiotico.

Taiwanese ma a lungo residente negli Stati Uniti (poi tornato a Taiwan nel 1993), Lin dichiara una salda affinità con la poetica pop, nell’ingrandimento e nel-

Celebre per i suoi monumentali dipinti a parete e su pavimento Lin si è affermato da più di vent’anni sulla scena internazionale per le sue squillanti installazioni Michael Lin nel suo studio

la reiterazione di elementi di produzione quotidiana e anonima tratti dalla cultura popolare, ma la novità insita nella sua opera sta nella volontà di trasformare un linguaggio artigianale o industriale (i tessuti fatti a mano o le stampe delle carte da parati) in un’esperienza non più solamente bella ma sublime, rendendo l’elemento pittorico la struttura portante dell’architettura, scompaginando i tradizionali ruoli ancora oggi assegnati alle rispettive arti, anche se messi in discussione già dalle avanguardie del Bauhaus e del Vkhutemas.

Le sue opere architettoniche si mostrano in costante e articolata oscillazione tra pubblico e privato, modernità e tradizione. Come quando Lin sovverte i

Un'opera in mostra al Pecci

regolamenti delle esposizioni invitando gli spettatori a salire, senza scarpe, sui tappeti che porta dalla sua abitazione privata (almeno così dice) e a scegliere il cd preferito da inserire nello stereo messo a disposizione del pubblico. Accoglie i visitatori, insomma, come fossero ospiti di una - o meglio della sua - casa privata.

Abbraccia modernità e tradizione quando presenta, invece, i motivi industriali delle carte da parati riprodotti meticolosamente a mano (non solo dall’artista) e spesso con motivi antichi rielaborati secondo l’insegnamento moderno del minimalismo, colti nella loro più semplificata essenza, quasi fossero citazioni più che rivisitazioni.

Così nella sequenza di grandi tele azzur-

Entrare in un ambiente progettato dall’architetto può regalare la stessa sensazione che si prova immergendosi in acqua: un avvolgimento totale re appese a una parete, rivestita da carta da parati con enormi fiori di susino, che mostrano alcuni tralci floreali; dapprima visibili soltanto in piccolissima parte (solo qualche fiorellino, appena accennato), i tralci prendono poi la scena, mano a mano che si procede con lo sguardo, passando di pannello in pannello. Lin crea così una sorta di "trompe-l’oeil" spazio-temporale: le grandi tele azzurre suggeriscono un affaccio oltre la parete, e il tralcio di fiori sembra essere tratto da una sequenza temporale, mentre viene lentamente trascinato dal vento.

Un altro divertente invito a giocare simultaneamente con elementi architettonici e decorativi è offerto da Lin grazie alle possibilità compositive date dalle porte scorrevoli di un’abitazione giapponese tradizionale (la mostra personale al museo Pecci di Prato è in collaborazione con alcuni architetti giapponesi).

Info: www.centropecci.it.

Giovedì 02 Dicembre 2010 il Domani 25

IL DOMANI DELLA CULTURA

Uno spettacolo della passata edizione

La seconda edizione della manifestazione, in programma da oggi al 5 dicembre, viene ospitata allo spazio Tadini

A Milano arriva Coreografia d’arte per un festival tra musica e teatro Ginevra Aleramo Due spettacoli per sera e un’improvvisazione finale; opere d’arte in scena come attori e danzatori; artisti e coreografi presenti e disponibili per le domande del pubblico; un workshop di chiusura del festival (10-11-12 dicembre) aperto a tutti. Sono questi gli ingredienti della seconda edizione di Coreografia d’arte, la manifestazione in bilico tra coreografia, danza e teatrodanza in programma dal 2 al 5 dicembre a Milano.

Quattro giorni a passo di danza ispirati alle opere di Emilio Tadini,Gianfranco Testagrossa, Lucio Perna, Giordano Morganti, Dario Zaffaroni, Francesca Magro, Maria Mulas, Giovanna Pesenti, Marj Jana Pervan.

La manifestazione per quattro giorni mette in scena spettacoli, performance e improvvisazioni ispirate a opere d’arte. Coreografia d’arte è un festival annuale, in-

terdisciplinare e indisciplinato sullo spettacolo dal vivo, sulle nuove tendenze delleperforming arts che sceglie spazi "non tradizionali"dirappresentazione,liberi dai tradizionali schemi per favorire nuovi linguaggi performativi attraverso ibridazione e meticciato tra le arti. È un’idea di Federicapaola Capecchi e Francesco Tadini, organizzato e realizzato da Opificio Trame e spazio Tadini. Nel 2009 la manifestazione ha invitato i coreografi Roberto Lun, Elena Molon e Lalla Aicha Traoré. In questa edizione ospita Juri Roverato, Antonella Morassutti, Federicapaola Capecchi, continuando a garantire un occhio di riguardo al "made in Italy", ma ha anche una sezione video dedicata a coreografi esteri, alcuni dei quali saranno ospiti della edizione 2011.

Per il prossimo anno è prevista, infatti, l’ospitalità di 3 coreografi esteri a suggello della ricerca e

Quattro giorni a passo di danza ispirati alle opere di Emilio Tadini Gianfranco Testagrossa Maria Mulas e molti altri

Si inserisce nell’ambito di Arte e critica al Mar, Museo d’arte della città di Ravenna, il progetto di Alterazioni video a cura di Camilla Boemio. Vengono presentati per l’occasionelavoriin situ del collettivo: un film e le installazioni dialogano con le opere del museo in modo che l’arte storicizzata si ponga in confronto con l’arte contemporanea. Coesistono, in questo progetto, cinema, architettura e grafica.

Alterazioni video è un collettivo di cinque artisti, formato da Paololuca Barbieri, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfidi, che lavorano in-

sieme dal 2004 a Milano e a New York.

Utilizzano vari mezzi, dalla pittura al video, da internet all’installazione, concentrandosi su ampie tematiche nel contesto della ricerca sperimentale, toccando anche la politica e il sociale, come è accaduto per l’intervento Incompiuto siciliano che mirava al recupero del paesaggio e dell’architettura di un’area di Giarre, in Sicilia.

A Ravenna Alterazioni video è stato chiamato a partecipare da Camilla Boemio, nel calendario espositivo di Arte e critica, un progetto realizzato per promuovere giovani critici che presentano altrettanti artisti. È un modo per supportare critica militante e promesse dell’arte contemporanea. Camilla Boemio ha motivato la sua scelta attraverso due testi cardine: "Mnemosyne,

Le sperimentazioni di Alterazioni video al Mar di Ravenna le trasformazioni visive del collettivo che utilizza differenti mezzi Claudia Quintieri

Il coreografo Juri Roverato (foto Nicholas Bastianello)

scambio concreto tra gli artisti d’Italia e d’Europa. L’ambiziosa volontà, fin dalla prima edizione, è di creare non solo un festival, ma anche e soprattutto un laboratorio interattivo di incontro, lavoro, formazione per gli artisti che vi partecipano.

Anche per questo il 2010 porta

nei locali pubblici di Milano Attentati di danza, un gioco performance di Opificio Trame che migra di luogo in luogo, di ora in ora, senza preavviso irrompendo nello "status quo" e nelle abitudini del tempo libero portando la danza tra le persone e promuovendo così il festival.

l’atlante delle immagini" di Aby Warburg e "L’antirinascimento" di Eugenio Battisti. Fino al 12 dicembre. Museo d’arte della città di Ravenna, via Roma 13, Ravenna.

Info: 0544482477; www.museocitta.ra.it.

Fino al 12 dicembre il progetto a cura di Camilla Boemio si inserisce nell’ambito di Arte e critica

Alterazioni video, If you can read this thank a Veteran, 2009

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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il fondatore del sito è ricercato dalla Svezia per «stupro ed aggressione sessuale»

Wikileaks, l’Interpol emette mandato di cattura per Assange Julian Assange

di Cecilia Bartoli WASHINGTON - Gli Usa mettono una pezza sul terremoto Wikileaks. «Non abbiamo amico migliore. Nessuno sostiene l’amministrazione americana con la stessa coerenza con la quale in questi anni Berlusconi ha sostenuto le amministrazioni Bush, Clinton e Obama». Lo afferma il segretario di Stato americano, Hillary Clinton, rivolgendosi al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine di un colloquio durato più di mezz’ora a margine del vertice Osce ad Astana, in Kazakhstan. Sui contenuti del colloquio non è trapelato nulla, probabile che si siano affrontati temi della collaborazione tra Italia e Stati Uniti, in particolare dopo alcune rivelazioni riportate da Wikileaks relative al Premier. Nel frattempo, l’Interpol ha annunciato di aver emesso un mandato d’arresto internazionale per Julian Assange, fondatore di Wikileaks, ricercato dalla Svezia nel quadro di un’inchiesta per «stupro ed aggressione sessuale». La Polizia internazionale ha reso

noto di aver emesso un «avviso rosso» (red notice, mandato di cattura internazionale) per Assange, su richiesta della Svezia. La «richiesta di arresto ai fini dell’estradizione» era stata ricevuta il 20 novembre scorso, inviata dalla Svezia.

Gli «avvisi rossi» vanno ai 188 paesi che aderiscono all’Interpol, tra cui la Gran Bretagna, dove si ritiene risieda il 39enne australiano. Il 18 novembre, la giustizia svedese aveva emesso un mandato di cattura per Assange, «sulla base di ragionevoli sospetti di stupro, aggressione sessuale e coercizione». Assange aveva fatto ricorso, ma il mandato era stato confermato da una corte d’appello e i suoi legali avevano portato l’appello alla Corte suprema di Stoccolma. L’indagine nasce da due incontri avuti con altrettante donne durante la sua visita in agosto in Svezia, dove l’ex avvocato aveva intenzione di far richiesta di residenza, con l’obiettivo di avere la tutela delle leggi svedesi sulla libertà di stampa

per il suo sito Wikileaks. Le donne avrebbero raccontato che gli incontri sessuali, iniziati come consensuali, si erano trasformati in violenza. Assange ha respinto le accuse, lasciando intendere che le denunce sono il risultato di una campagna di fango orchestrata dagli Usa contro Wikileaks. Non si ferma il terremoto Wikileaks, con il creatore del sito Julian Assange che ora promette rivelazioni scottanti sulle banche e attacca il segretario di Stato Hillary Clinton sulla presunta at-

Assange promette rivelazioni scottanti sulle banche e attacca la Clinton sulla presunta attività spionistica contro funzionari stranieri all’Onu: «Si dimetta»

Gli Usa mettono una pezza sul terremoto Wikileaks: «Non abbiamo amico migliore di Berlusconi», ha detto il segretario di Stato Hillary Clinton Hillary Clinton, Silvio Berlusconi e Barack Obama

tività spionistica contro funzionari stranieri all’Onu: «Se sarà dimostrato che è stata lei a dare l’ordine - dice - si dovrebbe dimettere». «Ho i file riservati di una grande banca americana, li pubblico all’inizio dell’anno», ha detto Assange al mensile americano Forbes, in un’intervista realizzata a Londra l’11 novembre scorso. Assange rivela di avere pronti altri documenti scottanti: «Ho anche file della Russia, ma per ora non li pubblico» ha detto. Intende pubblicare invece quelli di «una grande banca americana».

Media americani hanno precisato che nel 2009 lo stesso Assange aveva dichiarato in un’altra intervista di essere in possesso di un hard drive di un manager della Bank of America. La Banca ha già smentito, precisando di non avere «alcuna prova» che Wikileaks sia in possesso dell’hard drive in questione. Tuttavia Assange l’11 novembre scorso aveva detto a Forbes: «All’inizio del prossimo anno una grande banca si troverà rivoltata come un calzino. Decine di migliaia di suoi documenti verranno pubblicati su Wikileaks, al di là delle richieste dei manager o altri avvertimenti». «È una grande banca americana?», ha chiesto Forbes ad Assange. «Sì. Non vi dirò di più». Assange ha detto di volerlo fare per motivi etici.

«Non sono uno anti-sistema. Ho abbastanza conoscenza della politica e della storia per sapere che il libero mercato rischia di finire in una situazione di monopolio se non si lavora per mantenerlo libero. Wikileaks è nato con lo scopo di rendere il capitalismo più libero e etico».

Il luogo è lo stesso dove è avvenuto il cedimento della Schola Armaturarum

Crollano altre due pareti a Pompei. Si riaccendono le polemiche di Vania Notaro POMPEI (NAPOLI) - Sono crollati altri due muri all’interno dell’area archeologica di Pompei. La notizia è stata confermata dal sindaco di Pomepi, Claudio d’Alessio. Secondo le prime informazioni si tratta di due pareti senza affreschi. Due giorni fa, il crollo di un muretto grezzo di sei-sette metri nel giardino della Casa del Moralista mentre il 6 novembre scorso ci fu il cedimento della Schola Armaturarum. Il crollo ha interessato due muretti della lunghezza complessiva di due metri. Il primo é avvenuto in via Stabiane mentre il secondo cedimento si è verificato nel Lupanare Piccolo. In entrambi casi si tratti di muri senza affreschi anche se la Soprintendenza sta valutando i casi. Il cedimento sarebbe conseguenza della pioggia abbondante caduta negli ultimi giorni. «Si tratta di episodi possibili nel corso della vita di uno vasto sito archeologico di 2000 anni, soprattutto in condizioni climatiche come quelle di

questi giorni e che non devono generare alcun allarmismo né generare casi sensazionalistici». La soprintendente di Pompei Jeannette Papadopoulos commenta così i due nuovi crolli scoperti questa mattina nel sito archeologico. E dalla sopritendenza spiegano che «ieri mattina, tra le 7 e le 7,30, si è verificato il cedimento per un altezza di circa 2 metri e per una larghezza di circa tre metri della parte superiore del muro grezzo in opera incerta divisorio tra i civici 1 e 2 della reg. VII, ins. 2, lungo la via Stabiana. La zona è stata immediatamente transennata e si stanno già mettendo in atto i primi interventi». Dalla soprintendenza di Pompei, é stato rilevato anche il cedimento della parte superiore della parete d’accesso di un piccolo ambiente laterale di servizio della casa detta del lupanare piccolo (Reg. IX, ins.5, nr.16), chiusa al pubblico. Anche in questo caso si sono immediatamente posti in opera gli interventi del caso. Le cadute di tali parti murarie vanno verosimilmente riportate alla perdita di coesione della malta antica che le legava a seguito delle

martellanti piogge di questi giorni. L’ultimo cedimento negli Scavi oltre a riaprire la ferita non ancora sanata del disastro del 6 novembre scorso, riaccende le polemiche nei confronti del ministro Sandro Bondi. Il luogo è lo stesso dove è avvenuto il crollo della Schola Armaturarum, quella via dell’Abbondanza che è una delle principali arterie della città archeologica di 66 ettari. E anche questa volta, come circa un mese fa, a cedere è stato il terrapieno che si trova alle spalle delle antiche costruzioni, a pochi metri l’una dall’altra. Ingrossato dalle abbondanti piogge di questi giorni, il terreno che sta alle spalle della domus ha travolto la staccionata di legno che lo doveva contenere e ha abbattuto un pezzo di quel muro che, bombardato durante la seconda guerra mondiale, era stato rifatto uguale a prima con la sua caratteristica pietra pomice del 79 d.C. mista a malta. «Il muro - assicurano dalla Soprintendenza - si potrà ricostruire per l’ennesima volta, ma l’allarme resta per tutti gli altri che non godono di copertura. E sono tanti». «Viviamo una emer-

genza continua - spiega il soprintendente degli Scavi di Pompei Jeannette Papadopoulos dopo aver constatato di persona l’entità del danno - Pompei è una città fragile e se continua a piovere così tutti i muri senza copertura sono a rischio. Purtroppo sono due mesi che sto qui e non fa che piovere. In ogni caso - ha sottolineato - quanto accaduto oggi non è paragonabile a episodi più gravi».

Per il futuro l’impegno è quello di procedere con la mappatura dell’area, ma si capisce che di fronte al perdurare delle piogge non si possono escludere nuovi crolli: «Spero di no, stiamo lavorando per evitarli» è la replica. I carabinieri, intanto, hanno acquisito una serie di documenti negli uffici della Soprintendenza degli Scavi: l’obiettivo è ricostruire la gestione recente e verificare la correttezza degli interventi. Gli stessi militari non escludono che il crollo di oggi possa risalire a qualche giorno fa. Per il direttore degli Scavi Antonio Varone «la casa del Moralista non è a rischio crollo e le piogge di questi giorni sono davvero inusuali».

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DALL'ITALIA E DAL MONDO Riconosciuto colpevole di omicidio volontario in II grado per la morte di Gabriele

Caso Sandri, per Spaccarotella in appello nove anni e 4 mesi Gabriele Sandri

di Fabrizio Viscomi FIRENZE - Si è aperto e chiuso ieri con una condanna a nove anni e 4 mesi di reclusione in Corte d’assise d’appello a Firenze il processo di secondo grado per l’omicidio di Gabriele Sandri, ucciso l’11 novembre del 2007 nell’area di servizio dell’A1 Badia al Pino da un colpo di pistola sparato dal poliziotto Luigi Spaccarotella. Gli avvocati della difesa, Federico Bagattini e Giampiero Molino, e quello della famiglia di Sandri, si aspettavano la sentenza già in giornata. In primo grado Spaccarotella fu condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. La procura generale e quella di Arezzo hanno fatto appello chiedendo che venga riconosciuto l’omicidio volontario, e quindi che venga aggravata la pena. In aula sono presenti i familiari di Sandri. Assente l’agente.

Il pg ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione per omicidio volontario, con dolo eventuale, per il poliziotto Luigi

In primo grado Spaccarotella fu condannato a 6 anni di reclusione per omicidio colposo. La procura generale e quella di Arezzo chiedono che venga riconosciuto l’omicidio volontario

Spaccarotella. La richiesta è stata formulata dal pg Aldo Giubilaro che ha anche spiegato che, comunque, non si oppone alla richiesta della difesa di riconoscere una riduzione di un terzo della pena optando per il rito abbreviato. In corte d’assise ad affiancare nel ruolo di accusa Aldo Giubilaro c’è anche il pm che ha coordinato l’inchiesta, Giuseppe Ledda. In primo grado Ledda chiese, come ha fatto ieri, una condanna a 14 anni per omicidio volontario.

Argomentando le loro richieste, Giubilaro e Ledda hanno spiegato che al momento dello sparo l’agente non poteva vedere la parte bassa dell’auto e che pur non mirando l’abitacolo la direzione della pistola era quella. Lo sparo - hanno sostenuto - fu volontario e con l’intenzione di fermare la macchina.

«Si può dire - ha chiesto retoricamente

Giubilaro - che Spaccarotella abbia agito nella ragionevole convinzione di non colpire nessuno?». Fra l’altro, il pg ha ricordato la distanza fra Spaccarotella e l’auto su cui viaggiava Sandri, il fatto che la pistola non fosse di precisione. Infine, secondo l’accusa, se anche il proiettile fosse stato deviato dalla rete che divide le due

«Andremo avanti sotto il profilo della riduzione della pena, valorizzando l’ipotesi della deviazione del proiettile a causa della recinzione metallica», ha detto l’avvocato difensore

Cristiano Sandri, fratello di Gabriele, al processo

carreggiate autostradali, tale deviazione fu del tutto irrilevante.

«Ci aspettiamo che venga ristabilita la verità dei fatti: non omicidio colposo, ma volontario», ha detto Cristiano Sandri, fratello di Gabriele. «Riconscere il dolo eventuale non è un’operazione facile, ma secondo noi e secondo la procura l’omicidio di mio fratello è un caso di scuola di omicidio volontario con dolo eventuale» ha aggiunto il fratello, precisando che la differenza di pena fra il volontario per dolo eventuale e il colposo con colpa cosciente è sostanziale e che «la pena va commisurata alla gravità del fatto».

«Vogliamo solo verità e giustizia - ha detto Giorgio Sandri, il padre di Gabriele, prima dell’inizio del processo - Oggi mi aspetto di poter dire che sono fiero di essere italiano». Il difensore di Spaccarotella, l’avvocato Bagattini, ha detto che l’agente «sta malissimo da un punto di vista psicologico», aggiungendo che la loro richiesta di appello è mirata ad una riduzione della pena.

«Crediamo che la sentenza di primo grado - ha detto l’avvocato difensore di Spaccarotella - abbia costituito il punto fermo per l’esclusione dell’omicidio volontario e vogliamo andare avanti sotto il profilo della riduzione della pena, valorizzando l’ipotesi della deviazione del proiettile a causa della recinzione metallica» che ha influito «in modo importante, il che certifica la non volontarietà dell’atto e addirittura l’incidentalità non solo della morte ma anche dell’atto stesso, ossia lo sparo del proiettile» ha spiegato l’avvocato Federico Bagattini.

Sul vaccino terapeutico allo studio presso l’Iss si concentrano gli sforzi della ricerca italiana

Aids, giornata mondiale: l’Italia impegnata nella prevenzione di Stela Pisani PARIGI - Carla Bruni-Sarkozy, premiere dame di Francia, si è detta «stupita, sorpresa e riconoscente» dopo le aperture del papa Benedetto XVI sull’uso del preservativo per ridurre i rischi di contaminazione da Aids. Parlando ieri mattina ai microfoni di RTL per la Giornata mondiale di lotta all’Aids, la Bruni ha detto: ««Penso sia un passo enorme verso qualcosa di nuovo. Sono molto emozionata per la recentissima dichiarazione di Benedetto XVI. Alcuni paesi africani sono cristiani ed ascoltano molto la parola del Papa». Non abbassare la guardia e puntare alla prevenzione, con il vaccino terapeutico ma anche con comportamenti sessuali che, come ha detto il ministro della Salute Ferruccio Fazio, sono «responsabili e collocati nel contesto di relazioni stabili». Così l’Italia si presenta alla Giornata mondiale per la lotta contro l’Aids.

Un’impostazione che ha trovato il pieno sostegno del sottosegretario alla Presi-

denza del Consiglio, Gianni Letta, che a Roma è intervenuto nell’incontro organizzato da ministero della Salute e Istituto superiore di sanità (Iss). L’Italia, ha osservato Letta, è stato uno dei primi Paesi «a capire l’Aids e ad impegnarsi come governo e classe scientifica sul piano della prevenzione e del vaccino».

Proprio sul vaccino terapeutico allo studio presso l’Iss da parte del gruppo di Barbara Ensoli si concentrano gli sforzi della ricerca italiana e i finanziamenti da parte del ministero. Un vaccino che ha fatto discutere e che ha suscitato «l’incomprensione di qualcuno, la resistenza di altri e forse l’ostilità di qualcun altro», come ha rilevato Letta. «E’ uno studio che il governo continuerà a finanziare in modalità da verificarsi», ha detto Fazio. Via libera anche all’aggiornamento delle linee guida e all’insediamento, accanto alla commissione nazionale Aids, della consulta delle associazioni. «Il dovere dei politici e degli scienziati è pensare all’eradicazione del virus Hiv», ha osservato il presidente dell’Iss, Enrico Garaci, e in questa pro-

spettiva la ricerca sul vaccino è «un importante contributo della ricerca italiana a livello mondiale». Parallelamente è importante «non abbassare la guardia» e continuare a puntare alla prevenzione, considerando che in Italia il virus Hiv infetta una persona ogni due ore, ma che di questo non si è consapevoli perché ben 6 persone su 10 scoprono di avere il virus solo quando la malattia è conclamata. Complessivamente le persone sieropositive sono circa 150.000 e di coloro che contraggono l’infezione, 2 su 3 sono stranieri; grazie ai farmaci antiretrovirali, che permettono di tenere a bada il virus nell’organismo, il numero dei malati di Aids si è ridotto di 4.000 l’anno. E’ aumentata l’età media nella quale si contrae l’infezione (39 anni per gli uomini e 35 per le donne) e in 8 casi su 10 il virus Hiv si trasmette per via sessuale. Gli eterosessuali sono i più colpiti (65,4%) e il 25,3% non presenta fattori di rischio. In 8 casi su 10 il virus Hiv si trasmette per via sessuale. Gli eterosessuali sono i più colpiti (65,4%) e il 25,3% non presenta fattori di rischio. Tuttavia

«rispetto a 15 anni fa nel nostro Paese si ammalano 4.000 persone in meno», un dato che secondo il presidente dell’Iss, Enrico Garaci, «non è un risultato da poco perché é frutto della ricerca. ma anche dell’accesso ai farmaci garantito dal nostro Servizio sanitario nazionale».

Secondo i dati diffusi dall’UNAids, alla fine del 2009 nel mondo circa 33,3 mln di persone convivevano con il virus Hiv , 2.6 milioni i nuovi contagiati, mentre 1.8 milioni di persone sono morte per cause collegate all’Aids. Il numero dei nuovi infetti e’ sceso nel 2009, rispetto all’anno precedente, ma ben 370mila bambini sono nati sieropositivi, portando a 2,5 mln il numero dei bambini under 15 sieropositivi nel mondo. Al tema "Bambini e Aids" è dedicato invece un rapporto realizzato da Unicef, Oms, Unfpa, Unesco e Unaids, secondo cui una generazione libera dalla malattia è possibile, ma la comunità internazionale deve aumentare gli interventi per fornire accesso universale alla prevenzione, ai trattamenti e alla protezione sociale.

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il Domani Giovedì 02 Dicembre 2010

FOCUS la composizione del Tavolo tecnico che dovrà verificare l’effettiva corrispondenza delle informazioni contenute nell’inventario di fine mandato con i dati di finanziari degli enti locali in esame, è precisato che per metà dovrà essere composto da rappresentanti ministeriali e per un’altra metà da rappresentanti regionali.

Nel caso in cui dall’esame del documento dovesse risultare il mancato rispetto degli obiettivi fissati dai piani di rientro, lo sforamento

Ok preliminare del Cdm al decreto attuativo che stabilisce premi e sanzioni agli enti locali

Federalismo: Patto più leggero ai virtuosi ineleggibilità e rimozione per gli incapaci di Gaia Mutone ROMA — La bozza dell’ottavo decreto attuativo del federalismo fiscale, che martedì scorso ha avuto il primo via libera dal Consiglio dei ministri, dovrebbe determinare, per come è concepito, una vera e propria svolta nel processo di valutazione dell’operato di giunte regionali, sindaci e amministrazioni provinciali. Un giro di vite contro l’inefficienza.

Questa volta, infatti, le inadempienze di dirigenti e amministra-

zioni locali saranno scritte nero su bianco, e le eventuali pesanti sanzioni, previste nel testo del decreto e comminate dalla Corte dei conti, saranno diretta conseguenza dell’analisi del cosiddetto "inventario di fine legislatura o mandato", la dichiarazione certificata, e pubblica, con la quale il presidente di regione, il sindaco e il presidente della provincia rendono conto delle attività svolte durante il loro mandato, delle azioni intraprese per tenere sotto controllo la spesa sanitaria e dello stato di salute complessivo degli

enti amministrati. La redazione del documento sarà obbligatoria per i governatori alle prese con i piani di rientro, per i sindaci e i per i presidenti di province dissestate, mentre sarà facoltativa per tutti gli altri. Il documento dovrà inoltre essere trasmesso, entro il termine inderogabile di 20 giorni dall’indizionedinuoveelezioni,al Tavolo tecnico presso la Conferenza permanente per il coordinamento della finanaza pubblica istituito proprio dal decreto approvato, e pubblicato sul sito internet della regione. Quanto al-

del patto di stabilità e l’aumento dell’addizionale Irpef per due anni consecutivi il Governo può richiedere al presidente della Repubblica addirittura la rimozione del governatore per "fallimento politico" con il conseguente divieto per quest’ultimo di ricoprire incarichi pubblici, a tutti i livelli, per dieci anni. In sostanza l’ineleggibilità, dal Comune fino al Parlamento europeo. E non è finita: il decreto prevede anche che la lista elettorale che ha sostenuto il governatore debba perdere il 30% dei rimborsi per le spese

elettorali. A rischio di fallimento politico anche i sindaci e i presidenti di Provincia, laddove vanga riconosciuta dalla Corte dei conti una gestione lacunosa e la diretta responsabilità nella condizione di dissesto dell’enete locale.

Ma veniamo, invece, ai meccanismi di premialità introdotti.

Come già ipotizzato per i Comuni in un precedente decreto attuativo, anche Regioni e Province potranno avvantaggiarsi dalla compartecipazione alla lotta all’evasione fiscale: questi possono incassare fino al 50% delle maggiori entrate dovute all’emersione del nero grazie al loro contributo.

Se poi si dimostrano virtuosi rispetto ai patti di stabilità, per gli anni successivi dovranno rispettare un patto più leggero, di un importo che sarà determinato per decreto sulla base dei criteri di virtuosità adottati dal Mef.

Il punto di partenza per punire o premiare sindaci, governatori o presidenti di Provincia è il bilancio di fine mandato, il documento che dovrà testimoniare della bontà o meno dell’operato delle amministrazioni e il rispetto del patto di stabilità

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FOCUS

Punto per punto la riforma dell’università italiana

operando a livello di singoli settori di attività, di norma in ambito regionale. Verranno, inoltre, ridotti i settori scientifico-disciplinari: dagli attuali 370 a circa la metà (con una consistenza minima di 50 ordinari per ciascun settore), mentre ogni ateneo potrà

di Sofia Ricciardi ROMA — Con 307 voti favorevoli, 252 contrari e 7 astenuti, il Ddl Gelmini sulla riforma universitaria incassa il sì della Camera dei deputati e prende la strada del Senato proseguendo il suo percorso istituzionale.

L’obiettivo dichiarato della riforma è primariamente combattere gli sprechi e instaurare la trasparenza nelle procedure di reclutamento del personale e di gestione delle risorse attraverso politiche che premino il merito. Le università dovranno innanzitutto dotarsi di un codice etico che dovrebbe servire a tutelare gli istituti stessi da incompatibilità di incarichi ed evitare conflitti di interesse legati a parentele, la famosa Parentopoli. Il deterrente c’è poiché alle università che assumeranno o gestiranno le risorse in maniera non trasparente saranno ridotti i finanziamenti del ministero dell’Istruzione. Entrando nel merito della gestione finanziaria, le università dovranno obbligatoriamente adottare una contabilità economico-patrimoniale unifor-

me, secondo i criteri nazionali concordati tra il Ministero e il Tesoro in modo tale che i bilanci rispondano a criteri di maggiore trasparenza. Al contrario, commissariamento e tolleranza zero per gli atenei in dissesto finanziario. Quanto ai trasferimenti dal Ministero, le risorse complessive saranno concesse in base alla qualità della ricerca e della didattica portata avanti. Ciò dovrebbe anche mettere la parola fine alla distribuzione dei fondi a pioggia.

Obiettivo facilitato anche dall’ob-

bligo di accreditamento, e quindi di verifica da parte del ministero, di tutti i corsi e delle sedi distaccate per evitare quelli non necessari e dalla valutazione dell’efficienza dei risultati da parte dell’Anvur (l’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario e della ricerca). Altro punto fondamentale è la riorganizzazione degli atenei: università vicine potranno infatti decidere di fondersi o di federarsi per abbattere i costi, realizzareprogetticongiuntiesalvaguardare la didattica di qualità

avere un massimo di dodici facoltà al suo interno.

Un punto più controverso della riforma riguarda la modalità di reclutamentodeigiovanistudiosi: per accedere all’associazione e all’ordinariato è stata introdotta come condizione l’abilitazione nazionale, che verrà attribuita da una commissione nazionale (con membri italiani e per la prima volta anche con docenti stranieri) sulla base di specifici parametri di qualità. I posti saranno poi attribuiti a seguito di procedure pub-

bliche di selezione bandite dalle singole università cui potranno accedere appunto solo gli abilitati. L’abilitazione alla docenza avrà poi cadenza annuale per scongiurare attese interminabili.

Per incentivare l’ingresso di giovani sarà rivista anche la struttura stipendiale del personale accademico per evitare trattamenti economici troppo svantaggiosi, le forme contrattuali penalizzanti e per introdurre maggiori tutele.

Sul fronte del diritto allo studio e del sostegno agli studenti meritevoli, il governo avrà la delega per riformare organicamente la legge 390/1991, in accordo con le Regioni, per spostare il sostegno direttamente agli studenti per favorire accesso agli studi universitari e mobilità. Prevista anche la costituzione un fondo nazionale per il merito al fine di erogare borse di merito e di gestire su base uniforme, con tassi bassissimi, i prestiti d’onore. Stretta anche sui docenti: in caso di valutazione negativaperderannolapossibilità di scatto dello stipendio e di partecipazione come commissari ai concorsi. Avranno inoltre l’obbligo di certificare la loro presenza a lezione: per la prima volta è stabilito un riferimento uniforme per l’impegno dei professori a tempo pieno per il complesso delle attività didattiche, di ricerca e di gestione, fissato in 1500 ore annue di cui almeno 350 destinate ad attività di docenza e servizio.

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ilD tec

a cura s.s.e. mediatag

Il software creato da Ward Cunningham

Wiki: la democrazia a portata di clic Andrea Celia Magno Quando si parla di Wikileaks non ci si riferisce soltanto ad un tipo spregiudicato e, sembrerebbe, assolutamente libero di giornalismo, ma si parla di un modo aperto di utilizzare le tecnologie messe a disposizione dei naviganti sviluppatesi negli ultimi anni nella web-sfera. In questo senso, Wikileaks è soltanto la punta dell’iceberg e, al di là del clamore mediatico suscitato dalle più recenti pubblicazioni che hanno coinvolto le diplomazie di mezzo mondo, neanche il più famoso. Perché il software wiki più noto e utilizzato è quello che permette ogni giorno a milioni di utenti di contribuire alla crescita di un’enciclopedia aperta e democratica come Wikipedia.

Tutti possono dare il proprio contributo conoscitivo ad una qualsiasi delle voci dell’enciclopedia multimediale che è ormai diventata uno dei cult della rete. I file wiki traggono il Wikileaks e loro nome da un termine Wikipedia sono hawaiano, wiki appunto, che significa rapido, veloce solo la punta e si riferiva alle navette (le dell’iceberg di un wiki wiki) che collegavano l’aeroporto di Honolulu aluniverso di siti la città. Per estensione, il wiki è stato usato web che basano termine per i contributi degli utenti il loro successo su sul web, così rapidi appunto, e facili da immettere che un tipo di software sono alla portata di tutti.

Ma wiki, nel web, ha anche (il wiki appunto) e soprattutto un altro signiaperto e fruibile ficato. È l’acronimo di What I Know Is, che signida tutti gli utenti fica quello che conosco è (su qualsiasi tipo di argomento), la sintesi in una parola di tutte le potenzialità democratiche che il web mette a disposizione. Democratico perché tutti possono creare un sito wiki e mettere in rete le proprie conoscenze ed esperienze aprendole allo svilluppo, alla discussione e alla correzione degli altri utenti. Di siti wiki ce ne sono di tutti i tipi, dall’enciclopedia ai viaggi (Wikitravel), dal monitoraggio di sistemi informatici (come la comunità italiana su Ubuntu) alle conoscenze base fare impresa, fino ai wiki personali, che sono quasi come dei blog più aperti alle discussioni. I più importanti, come Wikipedia e Wikileaks, si basano sulla supervisione di redattori (l’enciclopedia) e giornalisti (che controllano i file che poi pubblicherà il portale d’informazione) per verificare la veridicità dei contenuti. Già, perché anche se libero, un sito come Wikileaks (leaks sta

Ibm inaugura un nuovo laboratorio per il cloud Ieri è stato inaugurato a Roma, in zona Torrino, il nuovo centro di sviluppo Ibm per il cloud computing. Sviluppi tecnologici che Ibm Italia metterà a disposizione delle aziende che sempre più puntano sul cloud per abbattere i costi. Il centro è nato nel laboratorio "Tivoli" di Ibm, dal 1996 fiore all’occhiello della ricercainformaticaitaliana.

L’Usb arriva alla terza generazione L’azienda LaCie ha sviluppato una serie di porte e collegamenti Usb di terza generazione per alcuni prodotti Apple (il MacBook Pro da 17"). L’Usb 3.0 è dieci volte più veloce delle Usb 2.0, ma è ancora lontana dalla grande distribuzione, dato che Intel non ha ancora dato l’ok allo sviluppo di questi collegamenticonisuoiprocessori.

Beewi lancia la tastiera per iPhone e iPad Beewi ha creato una minitastiera per iPhone e iPad. Collegabile ai dispositivi tramite bluetooth 2.0, la "tastierina" BBK200 è molto piccola e leggera e potrebbe diventare un buon complemento per scrivereconmaggiorecomodità con i due cult Apple. È, inoltre, compatibile con Windows Mobile e con Symbian 6.0 e ha un’autonomia di 60 ore. Si ricarica collegandola adunaportaUsb. Ward Cunningham è stato il primo creatore di un sito Wiki

per fuga di notizie) non può lasciare nulla al caso quando si occupa di temi così importanti come i rapporti fra gli Stati. Wikileaks si affida ad un particolare tipo di tecnologia che permette alle fonti di lasciare in completo anonimato i file in una drop box, da cui è impossibile risalire all’origine della fonte stessa.

La condivisione delle conoscenze è il concetto alla base dei wiki

L’Antitrust europeo indaga su Google L’Autorità europea che regola l’antitrust ha aperto un’indagine a carico di Google per abuso di posizione dominante in merito alle accuse di alcune aziende rivali su presunte penalizzazioni che il motore di ricerca compierebbe nei loro confronti.

Google ha subito dichiarato che fornirà piena collaborazione all’Antitrust europeo per chiarire il caso e verificare se veramente abbia abbassato gli standard dei servizi rivali nelle sue ricerche.

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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.251,21 19.566,06 23.146,22 20.870,27 21.678,64 10.834,11

2,37 2,41 2,83 1,01 0,15 1,53

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1 US $

0.76490

1.0

0.64250 84.140

1 UK £

1.1901

1.5556

1.0 130.89

1 ¥en

1.3067 0.839580 109.98

0.0090884 0.011879 0.0076325

1.0

ORO

EURO/gr

1 389,20

34,15

28,55

0,704

1690,75

41,90

737,02

18,41

ARGENTO PLATINO PALLADIO

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt

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1,085 +1,78 17.30.26 1,006 +1,93 17.30.13 8,405 -0,65 17.30.48 4,01 +0,06 17.30.08 38,88 +5,85 17.30.22 1,50 -1,19 17.30.48 1,057 -0,75 17.30.10 0,1846 +0,87 17.30.10 0,407 +6,97 17.30.20 4,3075 +0,41 9.02.00 11,39 -0,70 14.46.05 1,85 +5,23 17.12.32 9,26 -1,28 11.42.18 0,2086 +0,29 17.23.42 2,14 +1,78 17.16.15 0,493 +0,61 17.30.49 86,00 +1,93 17.20.45 3,695 +1,03 17.30.01 10,09 +1,82 17.30.40 0,4675 +3,89 17.30.00 0,3585 +5,44 17.30.48 0,0257 +0,39 17.30.39 0,3805 -3,91 17.30.21 97,00 +0,68 16.58.44 1,574 -2,24 17.30.22 4,4075 +3,40 17.30.28 15,08 +0,07 17.30.03 9,985 +1,37 17.30.38 9,915 +1,38 17.30.36 21,00 -0,33 17.15.22 11,44 +3,72 16.33.43 6,25 +1,79 17.30.15 87,01 -1,12 13.18.31 3,47 +2,21 17.30.13 103,98 -0,02 16.24.08 8,655 +4,91 17.30.14 5,27 +0,77 17.30.58 4,165 +0,00 17.30.53 106,65 +0,83 16.22.56 3,285 +3,22 17.30.57 107,95 +0,43 17.19.21 7,735 +5,96 17.30.08 59,20 +2,96 17.22.39 2,8875 +0,44 17.30.45 1,46 -2,67 16.31.15 57,12 +1,75 17.19.30 46,66 +0,91 17.30.55 1,598 +6,53 17.30.57 2,59 +0,58 16.10.37 109,64 -0,04 9.00.39 0,5175 -0,48 17.30.47 0,852 +3,34 17.30.42 3,4275 -3,11 17.30.17 9,215 +0,88 17.30.21 3,0225 -0,41 17.30.28 2,69 +1,51 17.30.05 6,27 +6,27 17.30.19 0,4105 +0,61 17.30.32 3,6875 +3,29 17.30.35 3,80 +3,54 17.30.20 9,17 +2,63 17.30.33 0,381 +3,25 16.26.50 0,558 +0,81 17.30.08 4,7175 +4,78 17.30.06 99,40 +0,28 17.22.07 0,6815 +8,35 17.30.46 1,43 -0,56 17.30.52 0,319 +4,25 17.10.27 1,328 +2,79 17.30.17 4,84 +2,33 17.30.51 Sospensione 60,64 +5,42 17.23.04 46,74 +3,68 17.30.24 19,00 +0,00 16.20.35 2,16 -0,69 16.36.12 27,92 +0,61 17.30.01 1,228 -4,29 17.30.38 1,40 +4,01 10.27.16 100,55 -0,03 16.44.25 7,68 +1,92 17.30.29 0,1411 +2,62 17.30.37 7,685 +3,29 17.30.27 1,09 +1,30 17.30.54 7,395 +2,85 17.30.57 4,4825 +3,76 17.30.31

Ora

1,057 0,9885 8,375 4,00 36,42 1,49 1,055 0,178 0,38 4,3075 11,39 1,783 9,26 0,2006 2,09 0,4835 84,98 3,61 9,92 0,4205 0,335 0,025 0,38 96,35 1,543 4,265 15,02 9,805 9,70 20,71 11,25 6,12 87,01 3,395 103,09 8,24 5,18 4,15 105,52 3,175 107,51 7,30 57,50 2,85 1,412 56,30 45,61 1,515 2,585 109,64 0,5045 0,8255 3,35 8,98 2,9725 2,5775 5,97 0,4015 3,50 3,66 8,62 0,3705 0,5475 4,49 99,16 0,605 1,40 0,3105 1,285 4,71

1,089 1,012 8,545 4,065 39,10 1,518 1,077 0,1863 0,425 4,3075 11,39 1,85 9,31 0,2149 2,15 0,505 86,40 3,7025 10,17 0,4695 0,3585 0,027 0,40 97,78 1,599 4,4075 15,22 10,02 9,915 21,39 11,54 6,29 87,50 3,485 104,50 8,66 5,30 4,17 106,93 3,31 108,10 7,87 60,59 2,90 1,46 57,17 46,66 1,629 2,59 109,64 0,519 0,855 3,575 9,25 3,07 2,71 6,37 0,4185 3,6875 3,80 9,19 0,3825 0,5595 4,795 99,40 0,6825 1,435 0,321 1,349 4,84

2,5075 1,05 1,78 1,56 0,3515 4,6375 0,1715 68,00 2,98 32,84 17,54 1,689 0,2855 5,955 1,909 2,39 0,221 0,1344 0,291 0,638 1,408 0,4265 1,433 0,6015 0,358 92,75 0,9995 21,69 4,3225 9,685 1,218 3,1075 0,144 99,97 1,025 0,9395 5,13 51,14 0,8495 20,48 11,02 45,66 5,86 5,325 1,137 37,81 10,03 29,80 1,287 2,6275 13,13

2,45 1,03 1,715 1,49 0,338 4,5375 0,17 68,00 2,70 31,77 16,69 1,66 0,2675 5,755 1,785 2,34 0,2161 0,1292 0,28 0,632 1,368 0,425 1,414 0,581 0,35 91,90 0,959 20,39 4,0475 9,50 1,19 3,00 0,14 99,62 1,00 0,915 4,9025 50,00 0,826 19,94 10,74 45,24 5,80 5,155 1,125 36,81 9,92 28,76 1,287 2,585 13,01

+1,31 -2,78 +1,25 -0,64 +3,38 +1,59 +2,76 +0,00 +7,48 -6,30 +6,30 -0,65 +6,13 +0,93 +6,95 +3,80 +0,46 +1,90 +1,39 +0,95 +1,37 -2,63 -1,17 +3,00 -3,37 +0,87 +2,51 +5,75 +5,88 +3,14 +2,35 +3,24 +0,21 -0,02 +0,49 +1,02 +3,06 +2,96 +4,62 +2,50 +2,04 +1,33 +0,34 +4,11 +1,43 +3,11 +2,35 -0,33 -2,79 +0,00 -1,13

17.30.25 17.30.12 16.31.03 17.30.50 17.30.09 17.30.35 12.39.56 9.47.43 17.30.09 17.22.53 17.30.05 17.07.23 17.30.46 16.26.48 17.30.16 17.30.39 17.30.47 17.30.25 17.30.07 15.49.47 17.30.35 17.30.31 17.30.31 17.30.55 17.30.47 16.58.15 17.30.58 17.30.58 17.30.02 17.30.24 17.18.09 17.30.34 17.30.30 17.23.09 17.13.40 17.30.33 17.15.15 17.30.56 17.30.23 17.30.20 17.30.02 15.34.00 17.30.18 17.30.17 17.30.43 17.12.25 16.03.41 17.30.04 17.30.46 16.51.31 17.30.23

Apertura 1,065 0,991 8,545 4,065 39,00

0,412

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58,73 60,80 45,95 46,75 46,08 19,00 19,35 2,12 2,18 2,18 27,74 28,60 28,14 1,228 1,292 1,346 1,40 1,40 100,50 101,29 7,465 7,755 7,52 0,135 0,1415 0,1368 7,455 7,685 7,47 1,064 1,094 1,084 7,195 7,425 7,235 4,35 4,485 2,515 2,45 1,08 1,78 1,60 1,57 0,353 0,34 4,6475 4,5825 0,175 68,00 2,98 2,76 35,20 32,26 17,59 16,69 1,689 0,2855 0,268 5,955 1,91 1,785 2,39 0,2279 0,1345 0,2915 0,638 1,41 1,394 0,44 0,425 1,475 0,605 0,3735 92,84 92,00 0,9995 21,69 21,27 4,33 4,105 9,91 1,218 1,20 3,12 3,00 0,1449 0,14 100,10 99,62 1,06 0,945 0,94 5,13 51,90 0,85 0,845 20,55 20,33 11,10 10,80 45,66 5,885 5,885 5,385 5,28 1,155 1,125 38,09 10,04 30,45 29,84 1,339 2,68 13,34 13,18

AZIONI E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

22,06 0,802 1,241 1,377 12,66 1,38 4,35 3,68 1,54 1,20 20,71 15,56 9,74 0,591 0,4095 5,48 1,872

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-1,13 17.30.37 +6,13 17.30.27 +6,23 17.30.16 -1,42 17.30.36 -2,11 16.19.03 -1,36 17.02.14 -5,27 17.30.30 +0,36 17.30.28 +0,25 17.16.15 +1,89 17.30.22 -0,28 17.30.04 +2,00 17.30.41 +2,48 17.30.01 +0,00 17.30.01 +2,67 17.30.20 +1,32 17.30.50 -0,20 17.30.15 +2,81 17.30.31 +2,68 17.30.59 -0,07 17.30.35 Sospensione 0,8205 -3,07 17.30.41 13,85 +1,84 17.30.58 1,35 +4,65 17.30.24 0,89 +7,23 17.23.02 1,186 -1,58 17.30.33 0,80 +1,27 17.30.29 2,015 +1,31 17.30.11 7,66 -0,39 17.30.06 8,345 +6,31 17.30.38 2,425 +4,75 17.22.31 7,22 +6,10 17.20.54 0,3635 +2,39 17.30.54 4,9125 2,06 1,715 0,012 1,426 1,138 3,155

+3,04 +2,74 +4,00 +2,56 -0,14 +0,26 -3,52

0,4825 0,498 5,215 5,54 3,1475 3,3975 15,71 16,30 1,067 1,067 0,32 0,334 3,9025 4,235 25,00 26,35 3,815 3,975 0,501 0,515 1,054 1,056 13,49 13,80 3,5325 3,6125 3,77 3,83 1,652 1,742 2,61 2,725 5,105 5,34 4,27 4,4825 7,295 7,505 1,403 1,42 0,82 0,821 13,70 13,94 1,284 1,35 0,85 0,89 1,172 1,215 0,77 0,8075 1,979 2,0325 7,63 7,66 7,855 8,40 2,33 6,89 0,349

Apertura 0,817 1,355 12,55 3,655 1,51 21,19 15,53 9,625 0,59 5,38 20,46 16,62 2,24 18,00 12,89 9,07 9,00

8,755 5,225

0,327 3,95 0,502 13,51 3,54 3,83 1,692 2,68 5,28 7,295 1,417 13,79 0,875 0,79 1,998 7,87

2,425 7,22 0,364

17.30.15 4,78 4,9375 4,8425 17.30.38 2,015 2,075 2,0225 17.30.08 1,655 1,725 1,657 17.30.14 0,0112 0,0127 0,0126 12.16.10 1,371 1,428 17.30.06 1,13 1,15 1,135 17.30.21 3,15 3,385

5,38 +0,47 17.30.32 3,09 +2,32 17.30.22 24,99 +8,65 17.30.58 15,29 +4,73 17.30.39 1,864 +0,22 17.21.04 0,90 -0,28 17.30.13 0,0656 +1,71 17.30.27 1,83 +26,29 17.30.59 1,76 +0,57 17.30.20 0,3115 +2,30 17.30.46 0,57 +1,42 17.06.22 82,34 +0,35 15.05.02 1,77 +0,11 9.43.58 2,775 +1,19 17.30.24 0,397 +0,00 13.08.38 9,51 +0,58 17.30.23 20,43 +0,10 17.30.48 126,49 +7,38 17.30.04 3,1075 +2,98 17.30.14 0,2127 +0,09 16.49.11 3,41 +1,79 17.30.24 Sospensione 8,01 +0,50 17.30.12 2,40 -5,32 17.30.41 4,43 +3,93 17.30.14 6,545 +3,23 17.30.47 3,045 -0,08 17.30.57 0,0415 +4,53 17.30.55 0,2795 +7,29 16.12.58 1,02 +6,75 17.30.10 10,00 +1,01 13.04.53 1,065 +6,39 17.30.12 1,219 +8,84 17.30.02 3,0975 +2,48 15.54.06 0,325 +1,88 17.30.11 2,47 +3,46 17.30.28 0,1393 +1,68 17.30.25 5,095 +1,95 17.30.59 0,4055 -1,10 11.44.57 0,1351 +0,90 17.30.26 0,289 -0,34 17.04.36 0,645 +1,10 17.30.01

5,32 5,51 5,345 3,015 3,125 3,11 22,90 24,99 22,90 14,62 15,30 14,80 1,855 1,864 0,892 0,907 0,892 0,064 0,0662 1,462 1,83 1,62 1,745 1,82 0,303 0,323 0,303 0,565 0,57 82,21 85,78 1,77 1,77 2,71 2,79 2,755 0,397 0,397 9,00 9,54 9,46 20,37 20,70 20,48 117,83 126,49 3,025 3,11 3,035 0,2124 0,2127 0,2125 3,30 3,41 3,305 7,965 2,3725 4,29 6,35 3,02 0,0397 0,2429 0,9495 9,80 1,01 1,11 2,9575 0,313 2,3575 0,1341 5,09 0,3955 0,1335 0,289 0,63

8,10 2,50 4,45 6,59 3,10 0,0419 0,2795 1,02 10,00 1,082 1,219 3,10 0,328 2,48 0,1396 5,10 0,4055 0,14 0,289 0,6815 5,20 1,54 2,92 6,46 7,37

5,155 1,514 2,875 6,45 7,37

+0,19 -1,69 -0,69 +0,00 +3,66

17.30.40 5,08 17.13.18 1,38 17.24.11 2,8625 17.10.14 6,42 17.22.50 7,17

0,534 1,569 1,93 21,46 2,3875 3,30 3,1175 1,785 6,075 5,715 3,3225 9,025 0,49

+2,99 +1,75 +0,73 +2,78 +4,83 +2,09 -0,87 +1,13 +3,76 +5,06 -0,97 +0,28 -2,58

17.30.23 9.43.51 17.30.41 17.05.48 17.30.57 15.57.51 17.30.58 17.13.40 17.30.09 17.30.48 17.30.46 17.24.38 9.00.08

0,5055 1,569 1,897 21,39 2,2825 3,2325 3,0375 1,76 5,845 5,495 3,3225 8,775 0,49

0,549 1,569 1,93 21,46 2,39 3,38 3,14 1,80 6,10 5,75 3,33 9,25 0,49

7,985 2,4875 4,32 6,365 3,0625 0,0397 0,277 0,985 1,01 2,9575 0,315 2,395 0,1341

0,652 1,448 2,895 7,175 0,518 1,921 2,29

5,875

0,49

AZIONI Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tas Axa Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,685 0,8155 122,86 0,86 0,38 0,7505 0,6875 6,18 12,25 0,1514 0,8505 0,9615 0,68 1,97 6,65 41,14 0,2339 17,34 0,334 0,0391 0,2021 1,30 48,54 0,874 22,98 0,3845 6,155 4,6575 11,52 32,03

0,689 0,86 124,00 0,909 0,4145 0,80 0,74 6,44 12,46 0,155 0,90 0,9885 0,718 2,02 6,89 43,19 0,2505 17,79 0,3475 0,041 0,215 1,376 48,84 0,9185 23,58 0,394 6,555 4,88 12,30 32,93

0,687 0,86 124,00 0,887 0,414 0,7505 0,7395 6,22 12,42 0,1544 0,90 0,9785 0,70 2,0075 6,845 42,00 0,2452 17,78 0,344 0,0405 0,2143 1,348 48,84 0,901 23,48 0,394 6,44 4,73 11,89 32,92

+0,29 +3,61 +1,64 +2,37 +6,70 -5,89 +7,49 -2,66 +1,39 -0,06 +4,96 +1,61 +0,36 -0,62 +3,17 +0,00 +2,59 +2,07 +1,78 +2,02 +1,32 +3,61 +1,77 +2,39 +0,90 +1,68 +4,72 +0,21 -2,30 +2,68

15.51.19 17.30.46 17.08.41 17.30.52 17.30.18 17.30.26 17.30.46 17.30.03 17.30.51 17.30.52 17.30.45 17.30.29 17.30.58 17.30.58 17.30.46 17.30.14 17.30.19 17.30.37 17.30.00 17.30.25 17.30.55 17.24.42 15.14.25 17.30.43 17.30.52 15.08.27 17.30.02 17.30.34 17.30.30 17.30.45

48,36 36,08 1,373 10,29 7,16 0,585 0,085

-3,61 +0,08 +2,46 -0,10 -0,56 -1,85 +1,31

17.30.32 47,50 15.30.17 35,99 17.30.48 1,332 16.58.37 10,29 17.30.10 7,05 17.30.17 0,575 17.30.37 0,0811

Apertura 0,854 0,391 0,7855 6,35 12,31

6,65 0,2339 17,70 0,334 0,0391 0,2043 1,376 0,9185 23,37 6,165 12,17 32,12

48,36 47,72 36,28 1,373 1,343 10,29 7,18 0,596 0,086 0,0841

6,095 +0,00 17.30.10 6,04 6,095 Sospensione 6,97 +2,80 17.30.04 6,795 6,975 6,845 92,15 +0,16 15.50.45 92,15 92,84 88,05 +4,16 17.23.51 84,48 88,05 2,705 +1,31 17.30.17 2,65 2,78 2,66 3,6375 -0,61 17.30.40 3,6075 3,695 3,6725 Sospensione Sospensione 0,0829 +10,53 17.30.10 0,0755 0,0835 0,076 37,31 +5,01 17.13.00 36,38 37,52 Sospensione 2,3125 +1,43 17.30.20 2,215 2,3325 2,24 4,90 +2,08 17.30.14 4,78 4,90 4,84 54,01 -1,80 17.03.13 53,90 56,00 54,01 1,69 +2,42 17.30.30 1,65 1,69 0,50 +2,04 17.30.27 0,4915 0,508 0,4915 6,945 +0,73 17.30.36 1,38 -0,07 17.30.11 2,615 +14,95 17.30.36 2,95 -12,53 17.30.19 1,50 -2,60 17.30.27 0,321 +0,00 17.30.36 0,9815 +3,43 17.30.37 0,2413 +1,26 17.30.54 0,8195 +1,68 17.30.25 16,97 +3,10 15.00.41 16,75 +3,27 17.30.01 3,10 -1,82 17.30.05 3,44 +0,00 17.30.43 0,63 +2,36 17.23.29 0,0774 +0,52 17.30.17 80,17 +1,62 17.30.05 1,467 +0,96 17.30.09 38,44 +2,92 17.30.39 9,615 +1,21 17.30.56 5,26 +1,45 17.30.07 6,645 +4,07 17.30.34 104,80 +0,08 17.23.45 0,473 -2,37 17.30.52 1,588 +6,51 17.30.54 1,836 +4,32 17.30.45 21,00 -2,14 17.30.43 0,451 +2,15 17.30.57 0,346 +2,52 17.30.38 4,0775 +1,94 9.44.24 Sospensione

6,735 1,36 2,615 2,95 1,466 0,321 0,947 0,2351 0,8085 16,66 16,27 3,085 3,435 0,611 0,0761 79,11 1,466 37,40 9,36 5,00 6,41 104,75 0,469 1,499 1,766 21,00 0,4395 0,337 4,0775

6,98 6,915 1,382 2,615 2,95 1,505 0,321 0,9935 0,95 0,2442 0,241 0,8265 0,8095 16,97 16,75 16,35 3,16 3,145 3,52 3,44 0,63 0,0798 0,0765 80,24 79,26 1,467 38,49 9,745 9,36 5,26 5,25 6,645 6,41 105,07 0,49 1,596 1,505 1,861 1,777 22,05 0,454 0,444 0,349 0,3425 4,0775

3,65 +0,00 0,82 +13,10 3,71 -0,27 144,00 +2,12 19,40 +2,97 7,795 +2,03 0,0415 +2,72 0,0017 -5,56 1,60 +2,76 0,0605 +4,31 0,2635 +18,96 0,023 -6,12 0,1101 -18,44

17.30.09 17.30.56 17.30.38 16.00.13 17.09.11 11.29.30 17.30.27 17.30.29 17.11.48 17.22.45 17.30.31 13.48.23 16.31.52

3,57 0,71 3,62 144,00 19,06 7,795 0,0392 0,0014 1,503 0,0575 0,2155 0,023 0,1101

3,7375 0,82 3,755 144,00 20,20 8,00 0,0415 0,0017 1,61 0,061 0,2635 0,0239 0,135

0,088 -10,66 17.14.11

0,08

0,088

3,70 3,75 7,795 0,0394 0,0014 1,60 0,2515 0,0239 0,1101 0,08

0,478 +2,25 17.30.42 0,455 0,478 0,0032 +3,23 15.43.37 0,0026 0,0032 0,0032 0,0215 +0,00 16.23.52 0,0215 0,022 0,0123 -18,54 15.39.06 0,0122 0,0152 0,0123 0,0124 +4,20 17.14.20 0,0119 0,0134 0,0128 0,929 +0,22 16.43.07

0,91

0,929

0,928

0,879 -12,97 16.49.18 0,046 -4,17 16.01.13

0,80 0,041

0,95 0,046

0,879 0,046

Sospensione 0,195 +0,00 17.10.10 0,0022 +0,00 17.18.42 0,0048 +11,63 16.38.15 0,0226 +6,60 17.30.43 0,023 +2,22 16.53.42 7,75 +8,39 17.30.43 0,0633 +2,10 17.30.17 4,7225 +1,67 17.30.09 0,44 +0,00 11.41.46 0,486 -0,41 15.32.52

0,19 0,0022 0,0043 0,0215 0,0213 7,16 0,062 4,6475 0,43 0,465

0,195 0,0023 0,005 0,0234 0,0233 7,865 0,0635 4,7225 0,4435 0,486

0,0022 0,0047 0,0215 0,0213 7,165 4,7225