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Edizione Il domani dello sport

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Venerdì 02 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 332

Domenica il derby tra Catanzaro e Vigor Lamezia. Si spera in un clima sereno

SARA’ SPETTACOLO GIALLOROSSI Uesse, alta concentrazione! La squadra è sempre più a lavoro in vista della partita di domenica Ulloa fermo ai box a pag. 18

VIGOR LAMEZIA Benedetto Mangiapane Lo scorso anno fu proprio il sinistro magico del capitano biancoverde a dare la vittoria ai suoi a pag. 17

ALTRI SPORT Volley A2 L’Assitur si prepara per affrontare la capolista Volley serie C La Mariano Mancuso vuole il primo urrà Basket La Planet si lecca le ferite dopo un match giocato ad alti livelli a pag. 19

’NDRANGHETA Conferenza stampa a Milano. La Boccassini: si indaga su talpe a Milano La criminalità appoggia tutti i partiti. Milano come Reggio C. alle pagg. 26 e 27

DIA

EUROPA

L’Udc conquista un Confiscati beni seggio: Trematerra è per oltre 30 Europarlamentare milioni di euro Buon esito della appartenenti al patrimonio aziendale battaglia giudiziaria volta a riconoscere e personale di un un’errata ripartizione imprenditore di dei seggi origine crotonese a pag. 24

a pag. 31


2 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

SPORT SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

26 24 24 22 19 17 17 17 15 15 15 14 14 14 14 13 11 10 9 8

Juventus Milan Udinese Lazio Palermo Napoli Roma Catania Parma Genoa Chievo Atalanta Siena Inter Cagliari Fiorentina Bologna Novara Cesena Lecce

In casa

Fuori casa

G

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

12 12 12 12 12 12 12 12 12 11 12 12 12 11 12 12 12 12 12 12

7 7 7 6 6 4 5 4 5 4 4 5 3 4 3 3 3 2 2 2

5 3 3 4 1 5 2 5 0 3 3 5 5 2 5 4 2 4 3 2

0 2 2 2 5 3 5 3 7 4 5 2 4 5 4 5 7 6 7 8

22 27 15 16 16 17 15 14 15 14 10 16 14 14 11 10 10 14 6 9

10 14 6 9 15 11 14 18 20 14 16 15 11 17 13 11 18 21 13 19

4 5 6 2 6 2 3 3 4 3 3 3 3 2 1 3 1 2 1 0

2 2 0 2 0 3 1 2 0 2 2 3 1 1 4 2 0 2 3 1

0 0 0 2 0 1 2 1 2 0 1 0 2 2 1 1 4 2 3 5

14 19 12 5 16 9 10 7 10 8 6 6 11 4 3 9 4 9 5 5

5 4 1 5 6 6 8 5 5 3 4 3 5 6 5 4 9 10 7 12

3 2 1 4 0 2 2 1 1 1 1 2 0 2 2 0 2 0 1 2

3 1 3 2 1 2 1 3 0 1 1 2 4 1 1 2 2 2 0 1

0 2 2 0 5 2 3 2 5 4 4 2 2 3 3 4 3 4 4 3

8 8 3 11 0 8 5 7 5 6 4 10 3 10 8 1 6 5 1 4

5 10 5 4 9 5 6 13 15 11 12 12 6 11 8 7 9 11 6 7

IL PROSSIMO TURNO 14ª giornata

Genoa Inter Napoli Catania Bologna Chievo Fiorentina Juventus Parma Lazio

-

MARCATORI

Milan Udinese Lecce Cagliari Siena Atalanta Roma Cesena Palermo Novara

Denis G. (Atalanta) 10 gol

sabato 3 dicembre ore 20.45 Napoli vs Lecce

Di Natale A. (Udinese)

9

Giovinco S. (Parma)

7

Ibrahimovic Z. (Milan)

7

Klose M. (Lazio)

6

Matri A. (Juventus)

6

Calaiò E. (Siena)

5

Cavani E. (Napoli)

5

Jovetic S. (Fiorentina)

5

Marchisio C. (Juventus)

5

Osvaldo D. (Roma)

5

Palacio R. (Genoa)

5

Rigoni M. (Novara)

5

Moralez M. (Atalanta)

4

Nocerino A. (Milan)

4

Miccoli F. (Palermo)

4

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Pescara Sassuolo Padova Verona H. Reggina Varese Sampdoria Grosseto Juve Stabia Cittadella Bari Crotone Livorno Albinoleffe Empoli Vicenza Brescia Modena Nocerina Gubbio Ascoli

LA 17ª GIORNATA

38 33 32 31 31 28 25 24 23 21 21 20 20 20 19 18 18 18 16 14 14 8

Ascoli Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Nocerina Sampdoria Sassuolo Torino Verona H. Vicenza

-

3-1 Bari Albinoleffe 1 - 3 0-1 Crotone Juve Stabia 0 - 3 0-1 Empoli 2-4 Varese 1-1 Modena 0-1 Padova 1-0 Livorno 1-0 Reggina 1-1 Pescara

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Bari -2; Crotone -1; Ascoli -10; MARCATORI

F.Tavano (Empoli) 12 gol E. Abbruscato (Vicenza) 10 A.Cocco (AlbinoLeffe) 9 C. Immobile (Pescara) 9 M. Sansovini (Pescara) 9

LA CLASSIFICA Ternana Taranto Provercelli Carpi Como Pisa Sorrento Tritium Lumezzane Avellino Reggiana Foggia Benevento Monza Spal Viareggio Pavia Foligno

LA CLASSIFICA

31 27 26 25 23 23 22 22 21 19 16 15 13 11 10 8 8 3

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Como -1; Sorrento -2; Reggiana -2; Foggia -1; Benevento -6; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4; LA 14ª GIORNATA Risultati

Avellino Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Tritium

- Lumezzane - Carpi - Pavia - Sorrento - Monza - Viareggio - Spal - Ternana - Taranto

2-1 0-1 2-1 1-1 1-0 2-0 1-0 0-2 1-1

Siracusa Cremonese V. Lanciano Trapani Portogruaro Pergocrema Carrarese Sudtirol Barletta Frosinone Triestina Spezia Andria Bat Latina Bassanov. Piacenza Prato Feralpisalo

24 22 22 22 22 22 21 21 20 19 18 17 16 15 14 13 12 10

PENALIZZAZIONI Siracusa -3; V. Lanciano -1; Cremonese -6; Carrarese -1; Piacenza -4; LA 14ª GIORNATA Risultati

Andria Bat Carrarese Cremonese Frosinone Piacenza Prato Spezia Trapani V. Lanciano

-

Feralpisalo Sudtirol Pergocrema Bassanov. Triestina Siracusa Barletta Latina Portogruaro

1-1 1-1 1-1 1-2 0-3 0-1 1-1 2-0 0-1

Girone A Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli

1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 3-1 2-1 7/12 7/12

Classifica Bayern Monaco

V

13 pt

4 1 0 11 4

N

P

Gf Gs

Napoli

8 pt

2 2 1 8 6

Manchester City

7 pt

2 1 2 7 6

Villarreal

0 pt

0 0 5 2 12

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Treviso Casale Rimini Cuneo Santarcangelo Sanmarino Giacomense V.Entella Renate Mantova Alessandria Montichiari Poggibonsi Bellaria Igea M. Borgo Buggiano Sambonifacese Savona Pro Patria Valenzana Lecco

33 33 32 29 26 23 22 20 20 20 19 19 19 19 19 18 16 13 11 9

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Alessandria -2; Savona -4; Pro Patria -13;

LA 16ª GIORNATA Risultati

B.Buggiano Cuneo Giacomense Lecco Montichiari Pro Patria Sambonif. Santarc. V.Entella Valenzana

-

Poggibonsi Rimini Renate Bellaria I. Mantova Sanmarino Treviso Savona Casale Alessandria

1-0 0-1 2-1 0-5 0-1 1-0 0-2 1-0 0-0 1-1

Perugia L'Aquila Catanzaro Paganese Vigor Lamezia Chieti Giulianova Aprilia Gavorrano Arzanese Aversa Normanna Campobasso Fano A.J. Ebolitana Vibonese Fondi Isola Liri Milazzo Melfi Neapolis M. Celano

36 34 33 32 31 27 26 25 24 24 21 20 18 18 18 18 17 16 15 15 8

PENALIZZAZIONI A.Normanna -1; Campobasso -2; Fano A.J. -5; Ebolitana -1; Isola Liri -2; Melfi -4; LA 18ª GIORNATA Risultati

Aprilia Aversa N. Campobasso Catanzaro Ebolitana Fano A.J. Giulianova Melfi Milazzo Perugia

Fondi Chieti Lamezia Paganese Arzanese Neapolis M. Vibonese Gavorrano Isola Liri Celano

realizzazione a cura di

3-1 2-0 0-1 2-1 3-2 3-1 3-1 0-1 3-2 2-0



4 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

SPORT

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Stasera a Marassi c’è Genoa-Milan. Il tecnico livornese carica i suoi: «Vi voglio cattivi, o la Juve scappa»

I "bad boys" di Allegri sbarcano a Genova

Zlatan Ibrahimovic, il capo della banda (LaPresse)

Ettore Zonno GENOVA - Ci vuole cattiveria stavolta. Niente scherzi, non si può consentire alla Juventus di allungare ancora. Il Milan «deve» conquistare i tre punti sul difficile campo di Genova, possibilmente senza prendere gol. È quanto chiede ai suoi Max Allegri alla vigilia della delicata trasferta sul campo del Genoa. «Sarà una partita difficile, perché oltre ad essere una

IL FATTO

Pippo Inzaghi (LaPresse)

«Inzaghi deve rimanere al Milan, perché penso che nell’arco del campionato possa ritagliarsi i suoi spazi. Cederlo a gennaio? In questo momento non ci penso minimamente, se poi il giocatore è scontento... è una valutazione che deve fare lui insieme a me e alla società». Allegri ha parlato così della situazione di Pippo Inzaghi, separato in casa rossonera

buona squadra il Genoa in casa ha sempre fatto ottime prestazioni. Dopo la sconfitta col Cesena, domani cercherà di fare una partita importante, bisognerà capire questo ed essere pronti a giocare una partita in cui bisognerà cercare di conquistare i tre punti», spiega Allegri. «Va migliorato il rendimento in trasferta, soprattutto come gol subiti», ammette. «Nelle ultime tre partite abbiamo fatto 7 punti e cre-

do che siamo nella media, ma ora ci aspettano due trasferte (dopo il Genoa il Milan incontrerà il Bologna, ndr) e a cominciare da domani dobbiamo evitare di prendere gol in trasferta», è l’auspicio di Allegri. I rossoblù dovranno fare a meno del loro bomber Palacio: «Ma le squadre di Malesani sono semprebeneorganizzateegiocare a Marassi è sempre difficile anche per la spinta del pubblico. Bisognerà essere bravi, dovremo metterci quella cattiveria calcistica che serve per vincere la partita». La Juve, dopo il pareggio sul campo del Napoli, ha due punti di van-

Ancora ballottaggio fra Robinho e Pato per il ruolo di partner d’attacco di Ibra: «Per Ibra non cambia molto - dice Alllegri - si sa adattare a chi ha vicino e in questo momento sta molto bene»

taggio sui rossoneri: «È in testa meritatamente, è l’unica squadra imbattuta, ha rimontato due gol a Napoli e vinto con la Lazio. Il campionato è ancora lungo e difficile, ma la Juve era una delle candidate allo scudetto prima dell’inizio del campionto e dopo questi risultati la sua posizione si è rafforzata, sta facendo cose importanti». «Noi - sottolinea Allegri - abbiamo fatto 6 vittorie e un pareggio nelle ultime 7 partite, la Juve ha conquistato 4 punti in meno di noi. Era importante ridurre le distanze, ora dobbiamo continuare a fare il massimo. Certo, se la Juve vince sempre non la possiamo riprendere». Nel Milan prosegue il ballottaggio fra Robinho e Pato per il ruolo di partner d’attacco di Zlatan Ibrahimovic: «Per Ibra non cambia molto, si sa adattare a chi ha vicino e in questo momento sta molto bene. Pato ha bisogno di giocare? Tutti avrebbero bisogno, ma devo fare delle scelte per il bene della squadra. Alla fine avrò impiegato più o meno tutti».

LE PROBABILI FORMAZIONI

GENOA GENOA ( 3-5-2) Frey; Dainelli, Kaladze, Moretti; Mesto, Merkel, Veloso, Constant, Rossi; Caracciolo, Jankovic. A disp.: Lupatelli, Granqvist, Seymour, Kucka, Jorquera, Birsa, Pratto. Allenatore: Alberto Malesani

MILAN MILAN (4-3-1-2) Amelia; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Robinho. A disp.: Roma, Yepes, Taiwo, Mexes, Seedorf, Pato, El Shaarawy. Allenatore: Massimiliano Allegri

L’allenatore è in scandenza di contratto: «Mi fido della promessa fatta da Galliani»

Mercato Milan: Tevez, Montolivo e... Allegri MILANO - Anche se a nessuno va di parlarne, il mercato di gennaio del Milan tiene banco, eccome, nei corridoi di Milanello. Soprattutto per via di un nome: Carlos Tevez. Anche alla vigilia del match contro il Genoa di Malesani, Max Allegri ha ripetuto: «Tevez? Ho letto e sentito parlare di tante cose, ma in questo momento dobbiamo giocare quattro partite di campionato e una di Champions e bisogna stare concentrati su questo. Quando arriveremo a gennaio valutemo con la società cosa fare». Ma sono in molti gli addetti ai lavori a ritenere che ci sia molto più che qualche voce sull’arrivo dell’"Apache" a Milano. Per non parlare anche di un probabile nuovo arrivo a centrocampo. Un nome su tutti, Montolivo. Contro il Genoa, infatti, è in dubbio Mark Van Bommel per un affaticamento e una infiammazione al ginocchio: «È probabile che non sia della partita», spiega Allegri. Sull’olandese però pesano anche

le non convincenti ultime prove. L’età si fa sentire, e tre competizioni alla settimana pure. Quanto invece al rinnovo di contratto dello stesso Allegri, «non ci sarannosorprese,assolutamente». Ne è convinto Max, che si fida della parola data dall’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, dopo la conquista della Supercoppa a Pechino. «Galliani ha detto che resterò fino al 2014 e sia a lui sia al presidente ho spiegato che la mia ambizione è quella di rimanere», ha chiarito Allegri. «Da parte mia non c’è nessun problema, e mai mi è sembrato che la situazione potesse essere diversa. Bisogna solo aspettare di metterci sedutia un tavoloa parlarneedefinire tutto. È vero - ha concluso che finché il contratto non è scritto... però non c’è nessun problema».

Max Allegri (LaPresse)

ViF


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

5

SPORT Fuori Osvaldo, è il momento della punta, che non gioca dalla partita col Genoa. O lui, o Totti

Roma, spazio a Borriello

Roberto Carli

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ROMA - Osvaldo fuori per motivi disciplinari, Borini ancora alle prese con la fisioterapia, Totti costretto a convivere con i dolori alla caviglia sinistra. Per Borriello, la trasfertaincasadellaFiorentinain programma domenica pomeriggio rappresenta un’occasione praticamente unica per tornare a vestire una maglia da titolare nella Roma. L’attaccante, smaltito il problema ai flessori della coscia sinistra, scalpita per rimettere piede in campo a distanza di 39 giorni dall’ultima apparizione a Marassi, dove peraltro contribuì con un assist decisivo al momentaneo pareggio di Borini col Genoa. Da allora, però, Borriello è praticamente scomparso: con sei presenze e soli206minutigiocatirisultainfatti essere l’ultima punta utilizzata da Luis Enrique. D’altronde, il tecnico spagnolo finora non ha mai rinunciato a Osvaldo, sempre presente al centro dell’attacco giallorosso. Al Franchi, proprio contro l’ultima squadra italiana di cui aveva vestito la maglia prima della parentesiinSpagna,l’italoargenti-

Intanto è di nuovo allarme sul rinnovo di De Rossi Ieri l’ad giallorosso Fenucci ha ammesso: «Il rinnovo del suo contratto? C’è differenza, certamente non siamo ai dettagli finali» no sarà però assentem costretto a guardare i compagni dalla tv visto dal turno di sospensione inflittogli dall’allenatore per aver colpito il compagno di reparto, Eric Lamela, durante una discussione negli spogliatoi nel dopopartita di Udine. E proprio l’ex talento del River Plate è stato provato a Trigoria alle spalle del duo formato da Bojan e Borriello, regalando a quest’ultimo qualche speranza di trovare in Toscana una maglia da titolare. Maglia che interessaanche a Totti che, se fosse per i tifosi romanisti,sarebbesemprepresente in campo. «È una divinità, è intoccabile, è intramontabile come

la luce sui tetti di Roma a primavera inoltrata» la dedica per il capitanoscrittasull’asfaltodavantiall’ingresso del centro sportivo di Trigoria. Sia Totti che Borriello sono ancora alla ricerca della prima rete in campionato, ma solo uno dei due partirà dal primo minuto contro i viola. L’ipotesi più probabile vede Totti nel ruolo di trequartista alla spalle dei due Under 20 Bojan e Lamela; se invece Luis Enriquedecidessedidarepiùpeso all’attacco, anche per ovviare all’assenza di Osvaldo, sarebbe Lamela ad indietreggiare di qualche metro dietro a Borriello e Bojan. Sicura poi la presenza di De Rossi a centrocampo. Meno certa invece la sua permanenza alla Roma. Il travagliato passaggio di proprietà ha fatto sì che la società si riducesse a dicembre per il rinnovo del contratto del suo giocatore di maggior valore, e leparoledell’amministratoredelegato giallorosso Fenucci alla Gazzetta dello Sport hanno fatto scattare l’ennesimo campanello d’allarme in casa giallorossa: «Il rinnovo del suo contratto? C’è differenza, certamente non siamo ai dettagli finali. Stiamo pensando di modulare la nostra offerta in modo tale da rendere i primi anni del contratto più in linea con il nostro budget». De Rossi attualmente percepisce 4,5 milioni e non intende far calare la base fissa del contratto, quella al netto dei premi. Esattamente il contrario di ciò che la nuova Roma vorrebbe fare. Ma il tempo sta scadendo: a febbraio De Rossi sarà svincolato, padrone del suo cartellino, quindi del suo futuro.

Montolivo, addio ormai certo. «Ma non per la Juve» FIRENZE - L’addio di Riccardo Montolivo alla Fiorentina pare ormai cosa certa. Con il contratto in scadenza a giugno, a fine stagione il regista viola lascerà la squadra in cui ha militato per sei stagioni. Milan e Juventus sono in prima linea per assicurarsi il centrocampista. Con i rossoneri in vantaggio, parola dello stesso patron viola, Andrea Della Valle: «Non credo che andrà alla Juventus». La questione, però, riguarda ormai soltanto il giocatore. A Milano e a Torino sono infatti disposti ad attendere un trasferimento a titolo gratuito al termine della stagione, piuttosto che trattare con la società per assicurarsi il giocatore già a gennaio. «Noi abbiamo poca forza contrattuale - ha del resto lo stesso azionista di riferimento dello società viola ai microfoni di Sky Sport -. L’unica cosa che possiamo fare è tenerlo fino a giugno». «Le scelte su dove andrà sono ormai state già fatte - ha aggiunto Della Valle - e bisognerebbe parlare con l’entourage del calciatore per conoscere quale sarà la sua futura destinazione». Sempre in tema di mercato: «Vargas è un ragazzo da recuperare ma a gennaio si faranno i conti. Behrami? Non si muove. Gila? A gennaio vedremo in funzione della classifica al momento».

IN BREVE

> PALETTA

> VIDAL

Uniti, concentrati e tranquilli. Questi sono i tre elementi che per Gabriel Paletta possono permettere al Parma di giocarsi la gara contro il Palermo al Tardini, un match che secondo il centrale crociato può riscattare le ultime prestazioni: «La squadra c’è. Nel calcio si può sbagliare, ma noi sappiamo che stiamo lavorando bene. La sconfitta con il Verona è arrivata dopo che abbiamo tentato di recuperare lo svantaggio. Abbiamo sbagliatoqualcosa,ma c’èstatareazione». Lasquadra pensa «a fare bene, a fare sempre qualcosa di più. Fino al primo tempo con il Novara abbiamo giocato bene, dobbiamo tornare ad essere quella squadra che ha battuto l’Udinese. Soluzioni? essere più attenti in fase difensiva, non prendere gol come quelli che abbiamo preso. Poi riusciremo a far male agli avversari».

Erasmo e Susana Vidal, padre e zia del centrocampista della Juventus Arturo Vidal, sono stati arrestati ieri all’alba dopo essere stati sorpresi per strada con 150 cartine di cocaina. Secondo fonti della polizia i due sono stati accompagnati al 51mo commissariato della Vittoria, dove saranno trattenuti per accertamenti. Il rapporto del calciatore col padre è sempre stato piuttosto distante, soprattutto negli ultimi anni. Perno insostituibile del centrocampo della Juventus capolista, Arturo Vidal si sta distinguendo in questa prima parte della stagione per corsa, tecnicaegrinta.Aisuccessi sul campo, però, fa da contraltare qualche problema di troppo nella vita privata. Prima l’espulsione dal ritiro della nazionale cilena per una notte tirata fino a tardi a base di alcol, ora l’arresto del padre per droga.

SERIE B, la 18ª giornata ARBITRO

CLASSIFICA

Albinoleffe-Nocerina

15:00

Di Paolo

Crotone-Sassuolo

15:00

Ostinelli

Empoli-Ascoli

15:00

Cervellera

Juve Stabia-Gubbio

15:00

Candussio

Livorno-Verona

15:00

Velotto

Modena-Vicenza

15:00

Gavillucci

Padova-Torino

15:00

Calvarese

Pescara-Grosseto

15:00

Nasca

Varese-Brescia

15:00

Merchiori

Reggina-Sampdoria

18:00

Tozzi

20:45

Gallione

38 Torino Pescara 33 Sassuolo 32 31 Padova 31 Verona Reggina 28 25 Varese Sampdoria 24 Grosseto 23 Juve Stabia 21 Cittadella 21 Livorno 20 Crotone 20 20 Bari AlbinoLeffe 19 18 Empoli Vicenza 18 18 Brescia Modena 16 Nocerina 14 14 Gubbio 8 Ascoli

DOMANI

LUNEDÌ Bari-Cittadella

Penalità: Ascoli -10, Juve Stabia -4, Crotone -1, Bari -2 ANSA-CENTIMETRI


6 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

SPORT LE NOVITÀ Torna lo stesso terzetto di scena a Verona con il Chievo: Aronica centrale

Che rivoluzione in difesa Fernandez e Fideleff pronti Pasquale Tina NAPOLI - La rivoluzione parte proprio dalla difesa. Stavolta - infatti-nessunindugio ocautela. Via libera al turnover. Quello ragionato contro l’Atalanta non basta, Walter Mazzarri deve necessariamente operare più di un ritocco, altrimenti si rischia la flessione contro il Villarreal, la partita che vale il futuro in Champions League. Quindi qualche rischio va preso. Formazione inedita contro il Lecce con la speranza che tutto vada per il verso giusto. Novità in tutti i reparti. Ciak, si cambia. TERZETTO ARRETRATO Cannavaro e Campagnaro hanno il serbatoio delle energie al minimo. Calo netto contro la Juventus, Mazzarri non vuole correre rischi e l’attenzione è tutta per la coppia argentina,giovanemaancheacerba. Prestazioni grintose ma anche qualche passaggio a vuoto. Domani dovrebbe toccare ad entrambi. Federico Fernandez e Ignacio Fideleff. Il Flaco ha avuto una nottata di gloria contro il Bayern Monaco per una doppietta d’autore. Complimenti dovuti e un futuro radioso davanti a sé. Il presente - a volte - zoppica. A 22 anni

GLI ARBITRI

A Romeo di Verona toccherà il match di Fuorigrotta Questi gli arbitri della quattordicesima giornata di serie A. Napoli-Lecce, anticipo di domani sera, è stata affidata a Romeo di Verona. Dobosz e Passeri gli assistenti, Ciampi il quarto uomo. Questo il programma completo: STASERA, ORE 20.45 Genoa-Milan: Celi di Campobasso (Niccolai-Copelli/Tagliavento) DOMANI, ORE 20.45 Inter-Udinese: Gervasoni di Mantova Maggiani-Marzaloni /Giannoccaro ) Napoli-Lecce : Romeo di Verona (Dobosz e Paseri/Ciampi)

Fernandez protagonista domani contro la squadra allenata da Di Francesco

Riposo obbligato per Campagnaro e Cannavaro stanchi dopo la Juve Scalpita Grava: il debutto stagionale si sta avvicinando

RIECCO IL ROLEX

Ecco la nuova creazione del maestro Ferrigno. Ezequiel Lavezzi si inginocchia davanti a Janina e le restituisce il Rolex. Il lieto fine, insomma, solo sul presepe.

è anche normale. Contro la Juve è stato protagonista sfortunato nell’occasione del terzo gol bianconero. È in ritardo di un secondo, una frazione infinitesimale che gli gioca un brutto scherzo. Tocca il pallone e serve un assist involontario a Pepe che inchioda il 3-3. Ignacio Fideleff, invece, ha indossato l’ultima voglia la maglia da titolare a Catania. Grande prestanza fisica, buon colpo di testa, ma c’è ancora da lavorare. Lui e Fernandez, poi, non hanno mai avuto troppa fortuna insieme. Perché finora hanno sempre collezionato sconfitte. Due volte titolari, la prima a Chievo, la seconda proprio a Catania. Il Napoli è stato sfortunato in entrambe le occasioni e ha lasciato per strada punti pesanti. Al Bentegodi, il protagonista negativo fu proprio Fideleff: il suo errore spianò la strada al gol di Moscardelli. A Catania, invece, Fernandez si fece anticipare da Bergessio che superò De Sanctis e infiammò il Massimino. La statistica - dunque - può migliorare. Assieme a loro, ci sarà Totò Aronica. Sarà il centrale. Il terzetto - dunque - dovrebbe essere proprio lo stesso del Bentegodi. L’alternativa si chiama Gianluca Grava. Finora non ha mai giocato ed è in ballottaggio proprio con il biondo argentino. Se dovesse spuntarla il casertano, Fernandez traslocherebbe al centro con Grava appunto e Aronica ai suoi lati. Ma l’ipotesi uno è la migliore. CENTROCAMPO Gargano ha un affaticamento muscolare all’adduttore. La cautela è d’obbligo. L’uruguaiano potrebbe non figurare nell’elenco dei convocati. Dzemaili-Inler, la coppia giusta

con Santana provato nuovamente da mediano perché può fare sempre comodo magari in corso d’opera. L’ATTACCO Edinson Cavani sta meglio, inutile - però - compromettere il suo recupero contro il Lecce. Magari si accomoderà in panchina, pronto a subentrare qualora ce ne fosse bisogno. Goran Pandev sarà sicuramente confermato, stesse sensazioni per Ezequiel Lavezzi. L’altro sacrificato potrebbe essere Marek Hamsik. Santana oppure Mascara, pronti a sostituirlo.

Fideleff: serve il suo apporto contro il Lecce

DOMENICA ALLE 12.30 Catania-Cagliari : Bergonzi di Genova (Viazzi-Liberti/De Marco) DOMENICA ALLE 15 Bologna-Siena: Mazzoleni di Bergamo (Cariolato-Meli/ Giacomelli) Chievo-Atalanta : Pinzani di Empoli (Petrella-De Luca/Rocchi) Fiorentina-Roma : Damato di Barletta (Tonolini-Padovan/Brighi) Juventus-Cesena : Doveri di Roma (Bianchi-De Pinto/Russo) DOMENICA, ORE 20.45 Parma-Palermo : Banti di Livorno (Galloni-Paganessi/Irati) LUNEDI, ORE 20.45 Lazio-Novara: Gava di Conegliano (Preti-Iannello-Tommasi)


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT

LA CITTÀ Alla facoltà di Scienze Motorie l’attenzione si sposta sulla sfida di Champions contro Villarreal

Affondiamo il Sottomarino Nicola Sellitti NAPOLI - Di corsa verso il Sottomarino giallo. Verso gli ottavi di finale di Champions League. Provando a battere il Lecce domani sera senza spendere eccessive energie prima della trasferta in Spagna. Gli studenti del corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università Parthenope, sede distaccata di Cavalleggeri, invitano Walter Mazzarri a dare un turno di riposo ad alcuni dei titolari che hanno spinto al massimo nelle ultime due settimane. «Metterei in panchina per una partita Aronica e Campagnaro, che sbagliano spesso quando sono affaticati. Contro i salentini dentro Fernandez e Fideleff, sorretti dall’esperienza di Cannavaro. In attacco Cavani deve essere titolare, seppur non al massimo. Pandev, nonostante la doppietta, non mi convince. E’ancora troppo lento» spiega Adriano Rodia . Alessio Pignatiello propone di spedire Hamsik in panchina contro i pugliesi. «Lo slovacco è in piena ripresa, non vorrei si affati-

casse troppo dopo tre gare positive in fila. Contro il Manchester City è stato decisivo. Il Napoli mi ha convinto con la Juventus, non imbattibile e troppo celebrata da alcuni giornali. Sono certo che non si cucirà lo scudetto sul petto a maggio». Tornare con tre punti dal Madrigal di Vila Real vorrebbe dire giocarsi fiches importanti al mercato di gennaio. «Dove sarà difficile portare a casa un top player, ma serve un vero vice Cavani che non sia Inzaghi e un doppione di Gargano, per dare l’assalto al terzo posto» riflette Gennaro Ricco . Vesuvio solo in cartolina per l’esperto attaccante delMilanancheperAntonioParlato da Nocera, tifoso sia del Napoli che della Nocerina.: «Gli azzurri non possono mettere in rosa un altro 38enne, c’è già Lucarelli. Meglio Maxi Lopez o Borriello». Al dibattito sul prossimo futuro del Napoli si aggiunge Mario Moschetta , tifoso laziale che stravede per Inler e Campagnaro:«Livorreinellamiasquadra, al posto di Biava e Brocchi. Così la Lazio sarebbe davvero da

«Hamsik vada in panchina contro il Lecce Così sarà fresco per la partita del Madrigal che vale gli ottavi» scudetto.ManonscambiereiKlose con Cavani». Riflessioni. Che si moltiplicano in occasione della pausa di due ore tra le lezioni in programma. Il tempo per addentare un panino e sognare la ChampionsLeague.«Raggiungere gli ottavi in Coppa sarebbe un sogno. Poi vorrei l’Arsenal o il Bayer Leverkusen. Tra le big vorrei il Barcellona al San Paolo. Che emozione sarebbe vedere Messi nello stadio di Maradona» immagina Daniele Orazzo , che vuole contro il Lecce il rientro in squadra di Grava: «Dentro lui e Fideleff e nuova fiducia a Pandev per Hamsik».


8 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

SPORT Lo sport in tv 7.00 10.20 13.00 16.15 17.50 18.00 19.00

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TENNIS Coppa Davis Nadal contro Monaco oggi a Siviglia

PUGILATO El Diablo campione del mondo dei massimi leggeri

Saranno Rafael Nadal e Juan Monaco ad aprire la finale di Coppa Davis tra Spagna e Argentina al via oggi a Siviglia. Questo l’esito del sorteggio effettuato al Teatro Lope de Vega. A seguire lo spagnolo David Ferrer sfiderà nel secondo singolare l’argentino Juan Martin Del Potro.

Il campione del mondo dei massimi leggeri Wbc, il polacco Krzysztof "Diablo" Wlodarczyk, ha conservato il suo titolo battendo per ko all’11/a ripresa l’australiano Danny Green. Lo sfidante, peraltro in passato detentore del titolo, era in vantaggio ai punti prima di essere messo al tappeto.

FORMULA 1 Desta ancora sorpresa la decisione di Raikkonen di tornare a far parte del circus

BASKET Noah ha un sogno: venire in Italia

Su Kimi la sentenza di Vettel Lucia Ginevra

ROMA - «Se arrivasse una proposta per venire a giocare in Italia firmerei subito, a qualsiasi cifra... la vostra cultura mi intriga molto». Lo ha ammesso il cestista dei Chicago Bulls Joakim Noah in un’intervista rilasciata al mensile Max. Era stato arrestato nel 2008 in Florida per possesso di marijuana: «Un giorno dirò la mia - dice per ora è più intelligente dire che ho smesso». Figlio dell’ex tennista Jannik Noah, Joakim ha iniziato a giocare a basket dopo essere stato cacciato da scuola perchè a detta delle maestre era troppo agitato: «Quando scesi in campo per la prima volta mi misi a urlare con tutta la gioia e la rabbia che avevo in corpo. Finalmente ero libero...», racconta. «A tennis ero patetico - ha poi aggiunto Noah - ho smesso a 7 anni, il golf mi fa venire le crisi isteriche, è uno sport senza agonismo, vado con mio padre solo per vedere gli alberi e respirare aria fresca». Lo sport è sempre stato presente nella famiglia della stella Nba: «Sono cresciuto in un ambiente stimolante e creativo. Mio nonno giocava a calcio e ha vinto la coppa di Francia col Sedan. Il mio bisnonno giocava a basket in Camerun, una specie di pioniere. Idem mia nonna. Ho sangue africano, francese, svedese e sono nato a New York... Sono un vichingo africano. In Camerun vado una volta l’anno, laggiù».

ROMA - Kimi Raikkonen avrà bisogno di tempo per tornare competitivo in F1. È questo il parere del due volte campione del mondo Sebastian Vettel, secondo il quale il finlandese troverà un circus molto cambiato rispetto a due anni fa. «È difficile dare un giudizio», esordisce Vettel commentando al magazine Autosport la firma del finlandese con la Lotus Renault. Raikkonen, campione del mondo con la Ferrari nel 2007, aveva lasciato la F1 alla fine della stagione 2009 e vi farà ritorno il prossimo anno dopo l’esperienza non esaltante nel Mondiale di rally. «Ovviamente il pensiero di tutti corre al ritorno alle corse di Michael», osserva Vettel alludendo alle difficoltà del 42enne Schumi, tornato in pista dopo tre anni di stop. «Michael ha lasciato la Formula 1 quando era al top e dopo il ritorno lui stesso ha ammesso che questo sport era cambiato, che c’erano delle cose a cui doveva abituarsi».ettel non mette in dubbio le capacità di Raikkonen: «Un pilota come lui ha il potenziale e il

talento per prendere di nuovo dimestichezza con questo genere di cose. Ma se mi fermo a pensare alla macchina che ho guidato due anni fa è incredibile quante cose sono cambiate, non solo dal punto di vista del regolamento. Sono diversi i bottoni sul volante, sono diverseleprocedure.Daungiorno all’altro non è un grande cambiamento, ma dopo uno stop di due anni diventa difficile». «Insomma - conclude -, posso immaginare quanto sia difficile tornare edessereallostessolivellodiquan-

do hai lasciato. Ma alla fine se questo era ciò che voleva e ha avuto la possibilità per farlo, bene per lui. Ciò che conta è essere felici di ciò che si sta facendo e spero che lui lo sarà». «Non avrei accettato di tornare senza motivazioni. Ci sarà molto da dire in futuro, ma nessuno sa veramente quello che penso. Non mi interessa quello che dice la gente. Io sono felice di essere tornato». Kimi Raikkonen, dal canto suo, pronto a tornare in Formula 1 nel 2012 al volante della Lotus

Renault, ha rilasciato un’intervista all’ufficio stampa della scuderia. «Non ho mai perso la passione per la F1 - ha detto iceman -, magari per quello che la circonda. Ma quando ho fatto gare Nascar quest’anno, mi sono reso conto che avevo bisogno della competizione in gara. Nei rally si lotta solo contro il tempo». «Non ho seguito molto la F1 l’anno scorso. Quest’anno un pò di più, ma non una squadra in particolare. Ho guardato gli ultimi 20 giri del GP del Brasile e, poichè sapevo cosa sarebbe successo, ho seguito quel che faceva la Lotus Renault», ha raccontato ancora il pilota finlandese. detto, sicuro della sua competitività. I due anni trascorsi lontano dall’ambiente secondo Raikkonen non gli creeranno problemi tecnici: «Ho due anni in più, non penso che siano cambiate altre cose. La novità più importante probabilmente saranno gli pneumatici». Dal punto di vista della preparazione «la F1 è più fisica dei rally ma su una durata più breve. Tra un mese riprenderò la preparazione in funzione della F1».

BREVI GOLF - Il nordirlandese RoryMcIlroy,lospagnoloAlvaroQuirosel’ingleseDavid Horsey sono al comando con 64 colpi, sei sotto par, dopo il primo giro dell’UBS Hong Kong Open, penultimo torneo nel calendario dell’European Tour di golf che si sta disputando sul percorso dell’Hong Kong Golf Club a Fanling. Edoardo Molinari ha concluso al 29/o posto con il 70 del par, mentre Matteo Manassero è al 55/o con 72 (+2). Seguono il trio di testa l’altro spagnolo Miguel Angel Ji-

menez, quarto con 65 (-5), l’australianoDarrenBeckeil nordirlandese Gareth Maybin, quinti con 66 (-4). Edo Edoardo Molinari, partitodallabuca10,hasegnato otto par poi un birdie prima del giro di boa. Nelle buche di rientro, dopo altri quattro par, ha alternato un bogey, un birdie e un bogey. Molto difficile l’avvio di Manassero con bogey alle buche 3, 8 e 9, poi ha trovato un certo equilibrionelgiocoanchese gli è stato possibile solo recuperare parzialmente con un birdie. Il montepremi

è di 2.060.000 euro dei quali 341.723 euro riservati al vincitore. Dopo questo evento i primi sessanta classificati nell’ordine di merito sarannoammessiadisputare il ricchissimo Dubai WorldChampionship(8-11 dicembre, in palio 7.500.000 dollari) allo Jumeirah Golf Estates dove per la prima volta scenderanno in campo quattro giocatoriitaliani:ifratelliMolinari, Manassero e Lorenzo Gagli. SCI - Sarà un weekend speciale per il salto femminile, che sabato celebra la prima gara della storia di Coppadelmondosultrampolino di Lillehammer. Dopo l’esordio in un Mondiale dello scorso inverno a Oslo, ecco un altro importante passo che porterà verso le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014, in cui le donne entreranno ufficialmente nel programma a cinque cerchi. L’Italia si presenta con otti-

me credenziali, forte di una squadra competitiva ai massimi livelli che ancora una volta sarà guidata da Elena Runggaldier, storica medaglia d’argento iridata. «Siamo sicuramente emozionate perchè l’approdo nella Coppa del mondo ha un enorme valore per noi ragazzechecisiamocimentatenelsaltofindaisuoiiniziracconta la ventunenne finanziera di Santa Cristina -. Vivremo un’emozione diversadalsolito,stavoltasaremo al fianco dei colleghi uomini, cialterneremoconloronegli

allenamenti e nelle gare e avremo anche una cornice di pubblico sicuramente superiore». Insieme alla Runggaldier, saranno al via dal Normal Hill un terzetto formato da Lisa Demetz, Roberta D’Agostina e Evelyn Insam, che hanno preparato l’appuntamento a Ramsau. «Sono stati salti buoni, ci siamo preparate con il giusto entusiasmo e gareggiamo senza pressione - continua la Runggaldier -. Faremo due salti con l’obiettivo di divertirci, sicure di essere protagoniste».


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TOTOGUIDA SCOMMESSE Genoa - Milan

Caen - Marsiglia «2»

«1»

2,20

4,00

ITALIA Serie Bwin

Padova-Torino big-match da esito «Under» I l Torino ha un altro difficile esame visto che fa visita a un Padova rilanciato dal successo di Modena col Sassuolo. L’esito più probabile è il pari, in alternativa si può prendere l’«Under». Il Pescara deve vedersela con un Giannini all’ultima spiaggia con il suo Grosseto. Da tentare la «X» anche in questo caso. Pressoché scontato il «Goal». Il Sassuolo va a Crotone per riprendere la propria marcia promozione. Non perderà: «X2». Il Verona, reduce anche dall’impresa di Parma in Coppa Italia, cerca la 7ª vittoria di fila a Livorno. Sarà molto

difficile. E’ da prendere l’«1X». La Samp a Reggio Calabria si gioca una fetta importante delle proprie possibilità di centrare i play-off. Si può provare a darle fiducia: «2». Tra le altre gare piace l’«1» di una Juve Stabia in forma contro un Gubbio di nuovo in crisi e la «X» del redivivo Ascoli a Empoli. AlbinoLeffe - Nocerina Goal Empoli - Ascoli X Juve Stabia - Gubbio 1 Varese - Brescia 1 Bari - Cittadella Under

Le possibili sorprese Pescara - Grosseto Reggina - Sampdoria

X 2

IL TURNO SUCCESSIVO

(17ª GIORNATA) PARTITE- Albinoleffe DAL 26-11 AL 28-11 Brescia 1-3 Cittadella - Crotone 0-1 Grosseto - Juve Stabia 0-3 Nocerina - Varese 2-4 Sampdoria - Modena 1-1 Sassuolo - Padova 0-1 Torino - Livorno 1-0 Verona - Reggina 1-0 Gubbio - Empoli 0-1 Vicenza - Pescara 1-1 Ascoli - Bari 3-1

(18ª GIORNATA) Albinoleffe - Nocerina 03-12 Crotone - Sassuolo “ “ Empoli - Ascoli “ “ Juve Stabia - Gubbio “ “ Livorno - Verona “ “ Modena - Vicenza “ “ Padova - Torino “ “ Pescara - Grosseto “ “ Reggina - Sampdoria “ “ Varese - Brescia “ “ Bari - Cittadella 05-12

NOCERINA LIVORNO ASCOLI SASSUOLO VARESE EMPOLI JUVE STABIA SAMPDORIA VICENZA

16 VICENZA 1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 2-5 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 2-2 = 1-1 = .

BRESCIA ASCOLI BARI VARESE LIVORNO PADOVA GUBBIO VICENZA GROSSETO

3-0 4-1 2-0 3-1 1-3 1-1 2-1 1-1

▲ ▲ ▲ ▲ ▼ = ▲ = .

2-1 1-2 2-1 0-1 3-1 1-0 2-2 1-1

3-0 2-3 2-1 1-3 0-0 5-1 0-1 4-2

▲ ▼ ▲ ▼ = ▲ ▼ ▲ .

SASSUOLO CROTONE VICENZA ASCOLI EMPOLI JUVE STABIA REGGINA BRESCIA NOCERINA

PARTITE V N P

17 11 17 10 17 9 17 9 17 9 17 8 17 7 17 5 17 6 17 7 17 6 17 5 17 5 17 6 17 5 17 4 17 5 17 4 17 3 17 3 17 3 17 5

5 3 5 4 4 4 4 9 5 4 3 5 6 4 4 6 3 6 7 5 5 3

1 4 3 4 4 5 6 3 6 6 8 7 6 7 8 7 9 7 7 9 9 9

RETI F S 20 37 21 26 24 31 23 25 19 24 18 18 16 14 23 19 21 14 16 24 15 19

19 NOCERINA

ALBINOLEFFE

0-1 ▼ 1-3 ▼ 1-2 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = 2-2 = 1-1 = 3-1 ▲ .

MODENA VERONA SAMPDORIA EMPOLI GROSSETO REGGINA VICENZA VARESE ALBINOLEFFE

IN CASA V N P

8 25 11 19 19 20 18 16 22 23 22 15 19 18 31 24 26 21 27 30 29 24

5 7 4 6 4 5 3 2 4 4 4 2 3 2 3 3 3 3 2 1 3 1

14 1-1 1-1 4-2 0-2 1-2 1-2 2-2 2-4

= = ▲ ▼ ▼ ▼ = ▼ .

CITTADELLA BRESCIA SASSUOLO BARI NOCERINA VARESE PADOVA JUVE STABIA PESCARA

PESCARA GROSSETO REGGINA VERONA SAMPDORIA ASCOLI SASSUOLO ALBINOLEFFE VARESE

▼ ▲ ▲ = =

▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ .

0-3 0-2 0-3 0-1 0-0 0-1 1-1 1-3

REGGINA MODENA GUBBIO PADOVA PESCARA CITTADELLA ASCOLI TORINO VERONA

VARESE VICENZA CROTONE LIVORNO JUVE STABIA PESCARA GROSSETO SASSUOLO TORINO

LIVORNO VARESE BRESCIA TORINO CROTONE NOCERINA ALBINOLEFFE VERONA SAMPDORIA

BARI

EMPOLI JUVE STABIA PESCARA GROSSETO VERONA TORINO SAMPDORIA ASCOLI CITTADELLA

▼ ▼ = ▼ = ▼ .

▼ = ▼ ▲ = ▲ ▼ ▲ .

SAMPDORIA PESCARA MODENA ALBINOLEFFE CITTADELLA BRESCIA LIVORNO BARI EMPOLI

8 1-2 1-4 0-1 0-1 0-1 1-0 1-0 3-1

▼ ▼ = ▼ ▲ = ▼ ▼ .

VICENZA NOCERINA CITTADELLA BRESCIA BARI CROTONE EMPOLI REGGINA LIVORNO

▼ ▲ ▼ ▲ = = ▼ ▲ .

JUVE STABIA GUBBIO EMPOLI REGGINA SASSUOLO BARI CROTONE LIVORNO PADOVA

ASCOLI CITTADELLA NOCERINA CROTONE BRESCIA VICENZA BARI MODENA REGGINA

▲ ▼ ▼ ▲ ▼ = = ▼ .

GROSSETO SAMPDORIA VERONA GUBBIO ASCOLI LIVORNO VARESE CROTONE BARI

▼ ▼ ▲ ▲ ▲

▼ = ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲

38 1-0 0-1 2-1 1-0 0-0 1-1 0-0 1-0

▲ ▼ ▲ ▲ = = = ▲ .

24 2-1 0-0 2-4 2-0 0-0 0-1 1-1 1-1

▲ = ▼ ▲ = ▼ = =

3 1 3 1 3 1 2 5 2 2 1 3 4 3 2 2 2 2 3 3 2 2

0 0 2 1 2 2 3 2 3 2 4 3 2 3 3 3 4 4 3 5 4 6

RETI F S 9 21 10 11 11 18 7 13 13 12 15 7 10 6 9 9 13 9 9 14 8 8

FUORI N P

V

3 9 6 5 10 11 6 7 14 10 15 7 9 8 14 9 16 13 13 18 10 12

6 3 5 3 5 3 4 3 2 3 2 3 2 4 2 1 2 1 1 2 0 4

2 2 2 3 1 3 2 4 3 2 2 2 2 1 2 4 1 4 4 2 3 1

RETI F S 11 16 11 15 13 13 16 12 6 12 3 11 6 8 14 10 8 5 7 10 7 11

REGOLAMENTO Le prime 2 in A. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off, a meno che tra la 3ª e la 4ª non ci siano almeno 10 punti di distacco. Le ultime 3 retrocedono direttamente. La 18ª e la 19ª al play-out, a meno che non abbiano almeno 5 punti di distacco. A parità di punti valgono gli scontri diretti.

5 16 5 14 9 9 12 9 8 13 7 8 10 10 17 15 10 8 14 12 19 12

20 SASSUOLO

CROTONE GUBBIO ALBINOLEFFE PADOVA SAMPDORIA REGGINA VERONA TORINO CITTADELLA SASSUOLO

1 4 1 3 2 3 3 1 3 4 4 4 4 4 5 4 5 3 4 4 5 3

2-1 3-1 2-1 0-2 1-1 1-2 0-0 1-0

▲ ▲ ▲ ▼ = ▼ = ▲ .

32

ALBINOLEFFE EMPOLI GROSSETO MODENA TORINO GUBBIO BRESCIA PADOVA CROTONE

1-0 1-1 1-0 5-2 0-0 1-0 1-1 0-1

= ▲ ▲ = ▲ = ▼ .

21 2-0 0-0 1-2 0-1 1-0 2-2 1-0 0-1

21 GUBBIO

JUVE STABIA TORINO BARI VARESE VICENZA PADOVA ALBINOLEFFE MODENA GROSSETO GUBBIO

0-1 1-0 1-2 1-0 2-2 2-2 2-2 3-0

▼ ▲ ▼ ▲ = = = ▲ .

MISTA VINCITA GLOBALE:

1-2 1-0 1-1 1-0 1-3 0-1 1-2 0-1

▲ = ▲ ▼ ▼ ▼ ▼ .

9 GARE 3102.62 Euro

8

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Caen-Marsiglia Lens-Tours Amiens-Le Mans Angers-Clermont Bastia-Sedan Troyes-Istres Arles-Chateauroux Leverkusen-Hoffenhaim Feralpisalò-Carrarese

2.20 2.00 2.85 2.30 2.15 1.95 2.35 1.75 2.75

Caen-Marsiglia Lens-Tours Amiens-Le Mans Angers-Clermont Bastia-Sedan

2 1 X 1 1

2.20 2.00 2.85 2.30 2.15

2 1 X 1 1 1 1 1 X

Caen-Marsiglia Lens-Tours Amiens-Le Mans Troyes-Istres Feralpisalò-Carrarese

2 1 X 1 X

2.20 2.00 2.85 1.95 2.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

409.27 Euro

443.82 Euro

Caen-Marsiglia Lens-Tours Troyes-Istres Arles-Chateauroux Leverkusen-Hoffenhaim

2 1 1 1 1

2.20 2.00 1.95 2.35 1.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

Caen-Marsiglia Angers-Clermont Bastia-Sedan Troyes-Istres Feralpisalò-Carrarese

2 1 1 1 X

Caen-Marsiglia Amiens-Le Mans Arles-Chateauroux Leverkusen-Hoffenhaim Feralpisalò-Carrarese

2 X 1 1 X

2.20 2.85 2.35 1.75 2.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

468.00 Euro 2.20 2.30 2.15 1.95 2.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

=

14

CROTONE TORINO LIVORNO CITTADELLA VICENZA SASSUOLO PESCARA EMPOLI JUVE STABIA

I nostri consigli di gioco

232.88 Euro

.

20 CITTADELLA 1-0 0-1 0-2 1-0 0-1 1-1 1-1 1-3

.

28 SAMPDORIA 2-0 ▲ 3-2 ▲ 3-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ .

31 1-2 1-1 2-1 1-0 1-0 2-1 3-1 1-0

31 TORINO 0-3 2-1 1-2 1-0 2-2 1-1 0-1 1-0

.

20 VERONA 0-2 0-1 1-1 0-1 3-1 2-2 0-1 0-1

REGGINA

18 ▼

0-1 1-1 1-2 2-0 0-0 2-0 1-3 1-0

LIVORNO

PADOVA

23 0-2 2-0 0-1 0-1 2-1 1-5 1-0 0-3

BARI SASSUOLO TORINO NOCERINA ALBINOLEFFE MODENA VERONA GUBBIO ASCOLI

▲ ▲

18 ASCOLI

EMPOLI

18

.

25 BRESCIA

VARESE PADOVA REGGINA JUVE STABIA PESCARA MODENA GROSSETO CITTADELLA NOCERINA BRESCIA

VERONA PADOVA ALBINOLEFFE JUVE STABIA GUBBIO SAMPDORIA NOCERINA PESCARA MODENA

33 GROSSETO

PESCARA

PT G 38 33 32 31 31 28 25 24 23 21 21 20 20 20 19 18 18 18 16 14 14 8

Il pronostico di TS

IL TURNO PRECEDENTE

MODENA

Classifica TORINO PESCARA SASSUOLO PADOVA VERONA REGGINA VARESE SAMPDORIA GROSSETO JUVE STABIA (-4) CITTADELLA LIVORNO CROTONE (-1) BARI (-2) ALBINOLEFFE VICENZA EMPOLI BRESCIA MODENA NOCERINA GUBBIO ASCOLI (-10)

385.04 Euro

Lens-Tours Amiens-Le Mans Angers-Clermont Leverkusen-Hoffenhaim Feralpisalò-Carrarese

1 X 1 1 X

2.00 2.85 2.30 1.75 2.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

416.41 Euro

▼ ▼ ▲ = ▲ ▼ .

Lens-Tours Bastia-Sedan Arles-Chateauroux Leverkusen-Hoffenhaim Feralpisalò-Carrarese

1 1 1 1 X

2.00 2.15 2.35 1.75 2.75

Amiens-Le Mans Angers-Clermont Bastia-Sedan Troyes-Istres Arles-Chateauroux

X 1 1 1 1

2.85 2.30 2.15 1.95 2.35

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

320.96 Euro

426.24 Euro

«UNDER» Sassuolo Bari Livorno Modena Torino Brescia Cittadella Grosseto Crotone Sampdoria Vicenza Ascoli Gubbio Varese Padova Reggina Empoli Nocerina Verona Pescara Albinoleffe Juve Stabia

14 13 12 12 12 11 11 11 10 10 10 9 9 9 8 8 7 7 7 6 5 5

(7-7) (7-6) (6-6) (6-6) (7-5) (4-7) (3-8) (5-6) (4-6) (6-4) (5-5) (5-4) (6-3) (5-4) (5-3) (2-6) (3-4) (3-4) (5-2) (3-3) (3-2) (3-2)

«OVER» Albinoleffe Juve Stabia Pescara Empoli Nocerina Verona Padova Reggina Ascoli Gubbio Varese Crotone Sampdoria Vicenza Brescia Cittadella Grosseto Livorno Modena Torino Bari Sassuolo

12 12 11 10 10 10 9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 5 5 5 4 3

(5-7) (5-7) (5-6) (6-4) (6-4) (4-6) (3-6) (6-3) (4-4) (3-5) (3-5) (5-2) (3-4) (3-4) (5-1) (6-0) (4-2) (2-3) (2-3) (1-4) (1-3) (2-1)

«GOAL» Nocerina Pescara Verona Albinoleffe Reggina Empoli Vicenza Ascoli Gubbio Juve Stabia Modena Sampdoria Crotone Padova Bari Brescia Cittadella Grosseto Sassuolo Torino Varese Livorno

14 13 13 12 12 11 11 10 10 10 10 10 9 9 7 7 7 7 7 7 7 5

(8-6) (6-7) (6-7) (5-7) (7-5) (7-4) (5-6) (6-4) (4-6) (5-5) (5-5) (4-6) (6-3) (3-6) (3-4) (3-4) (6-1) (4-3) (4-3) (3-4) (2-5) (2-3)

«NO GOAL» Livorno Bari Brescia Cittadella Grosseto Sassuolo Torino Varese Crotone Padova Ascoli Gubbio Juve Stabia Modena Sampdoria Empoli Vicenza Albinoleffe Reggina Pescara Verona Nocerina

12 10 10 10 10 10 10 10 8 8 7 7 7 7 7 6 6 5 5 4 4 3

(6-6) (5-5) (6-4) (3-7) (5-5) (5-5) (5-5) (6-4) (3-5) (5-3) (3-4) (5-2) (3-4) (3-4) (5-2) (2-4) (3-3) (3-2) (1-4) (2-2) (3-1) (1-2)


10 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE FRANCIA Ligue 1

O. Marsiglia «2» a Caen Torna a vincere il Psg

I

l match clou della giornata è paradossalmente quello del Parco dei Principi che un mese fa sarebbe passato quasi inosservato. I parigini sono incappati in due sconfitte consecutive e hanno ceduto il comando al Montpellier che intanto sabato non dovrebbe fallire il colpo contro il Lorient. Per il Psg la vittoria contro l’Auxerre è offerta a 1.50 ed è una quota leggermen-

te bassa visto il momento poco favorevole di Pastore & C. che comunque dovrebbero tornare al successo.

EVIAN TG NIZZA BREST MONTPELLIER PARIS SG DIJON AJACCIO BORDEAUX MARSIGLIA

La possibile sorpresa 2

Caen - Marsigliaa

(16ª GIORNATA) Caen - Marsiglia 02-12 Ajaccio - Lille 03-12 Brest - St. Etienne “ “ Dijon - Sochaux “ “ Evian TG - Valenciennes “ “ Montpellier - Lorient “ “ Nizza - Rennes “ “ Bordeaux - Nancy 04-12 Lione - Tolosa “ “ Paris SG - Auxerre “ “

2-4 1-1 1-2 1-1 3-1 1-1 2-1 2-3

LIONE MONTPELLIER NIZZA BREST AJACCIO PARIS SG DIJON CAEN NANCY

PARIS SG BORDEAUX DIJON CAEN NANCY ST. ETIENNE MARSIGLIA SOCHAUX LORIENT

= ▼ = ▲ = ▲ ▼

16 NANCY 1-3 2-2 0-3 1-1 2-0 1-1 0-2 2-0

▼ = ▼ = ▲ = ▼ ▲ .

= ▼ ▲ ▼ = = ▲ ▼ .

14

TOLOSA EVIAN TG LIONE NIZZA MONTPELLIER BREST PARIS SG DIJON BORDEAUX

0-1 1-1 1-3 1-0 0-2 2-1 1-0 1-2

▼ = ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

3 3 7 4 2 5 5 5 6 4 5 2 7 7 9 6 5 5 5 5

2 3 1 3 5 3 4 4 4 6 6 8 5 5 4 6 7 7 8 9

RETI F S 32 26 24 27 25 15 17 17 20 22 21 17 19 17 15 20 15 12 12 13

VALENCIENNES BREST TOLOSA AJACCIO DIJON NIZZA MONTPELLIER PARIS SG CAEN

1-1 1-1 1-1 1-1 3-1 1-2 2-0 0-2

= = = = ▲ ▼ ▲ ▼ .

RENNES AUXERRE EVIAN TG VALENCIENNES LIONE MONTPELLIER NIZZA AJACCIO BREST

▼ = ▲ ▲ ▲ = ▲ ▲ .

BORDEAUX PARIS SG NANCY LILLE ST. ETIENNE SOCHAUX RENNES AUXERRE TOLOSA

3-1 0-2 3-1 1-3 2-0 1-2 1-2 3-0

▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ .

0 0 3 4 1 2 3 3 3 1 2 1 1 6 5 2 3 4 4 2

= ▲ ▲ ▲ ▼ ▲

NANCY SOCHAUX MARSIGLIA LORIENT RENNES AUXERRE LILLE VALENCIENNES LIONE

▲ ▲ ▼ = ▲ ▲ .

4 3 3 5 3 2 1 3 1 2 1 2 0 2 0 0 0 1 0 0

3 3 4 0 1 3 2 2 3 3 3 1 6 1 4 4 2 1 1 3

1 1 0 3 4 2 4 3 3 3 3 5 2 4 4 3 6 5 6 5

1-1 = 1-1 = 1-3 ▼ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-2 = 1-3 ▼ .

▼ = ▼ ▲ ▼ ▲ .

26

PARIS SG

MONTPELLIER LIONE AJACCIO DIJON CAEN BORDEAUX NANCY MARSIGLIA AUXERRE

▼ = = ▲ ▼ = ▲ .

16 13 10 15 11 5 5 8 8 14 8 7 8 8 3 6 4 4 2 5

10 9 5 11 11 7 11 10 11 16 15 18 11 13 8 11 13 10 9 17

REGOLAMENTO

1-1 1-1 3-0 0-1 1-1 0-2 0-2 0-1

= = ▲ ▼ = ▼ ▼ ▼ .

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ = ▼ ▼ .

Tolosa Brest Lorient Nizza Marsiglia Nancy Bordeaux Lille Rennes St. Etienne Valenciennes Ajaccio Dijon Evian TG Auxerre Caen

12 11 11 11 10 10 9 9 9 9 9 8 8 8 7 7

(6-6) (4-7) (6-5) (5-6) (6-4) (5-5) (6-3) (5-4) (5-4) (5-4) (3-6) (3-5) (4-4) (2-6) (3-4) (4-3)

«OVER» Sochaux Montpellier Lione Auxerre Caen Paris SG Ajaccio Dijon Evian TG Bordeaux Lille Rennes St. Etienne Valenciennes Marsiglia Nancy

28

LORIENT RENNES AUXERRE LIONE VALENCIENNES EVIAN TG TOLOSA BREST AJACCIO

1-1 2-0 3-1 3-1 0-0 1-1 0-0 2-0

= ▲ ▲ ▲ = = = ▲ .

17

AUXERRE TOLOSA VALENCIENNES EVIAN TG NIZZA LIONE BREST MONTPELLIER DIJON

1-4 3-0 0-3 1-1 1-1 2-1 0-2 1-3

▼ ▼

Sochaux Auxerre Evian TG Ajaccio Bordeaux Caen Lille Lione Brest Montpellier Nancy Rennes St. Etienne Paris SG Dijon Lorient

= = ▲ ▼ ▼

28

ST. ETIENNE LILLE LORIENT AUXERRE TOLOSA VALENCIENNES LIONE EVIAN TG NIZZA

1-1 0-2 2-0 1-0 0-1 1-1 2-1 3-2

= ▼ ▲ ▲ ▼ ▲

12 11 11 10 10 10 10 10 9 9 9 9 9 8 7 7

(7-5) (5-6) (5-6) (5-5) (6-4) (3-7) (5-5) (5-5) (6-3) (2-7) (6-3) (6-3) (5-4) (3-5) (4-3) (3-4)

«NO GOAL» Tolosa Marsiglia Nizza Dijon Lorient Valenciennes Paris SG Brest Montpellier Nancy Rennes St. Etienne Ajaccio Bordeaux Caen Lille

15 4-1 1-1 1-3 0-1 1-3 2-0 1-2 0-3

(6-5) (4-6) (4-5) (5-3) (3-5) (3-5) (4-3) (3-4) (5-2) (2-4) (3-3) (2-4) (2-4) (4-2) (2-3) (3-2)

= ▲ .

SOCHAUX ST. ETIENNE LILLE RENNES EVIAN TG TOLOSA VALENCIENNES LIONE PARIS SG

11 10 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 5 5

«GOAL»

.

30 AUXERRE 3-0 2-0 3-1 2-0 4-2 1-1 0-1 0-3

«UNDER»

Le prime 3 in Champions League. La 4ª in Europa League insieme alla vincente di Coppa di Francia e alla vincente della Coppa di Lega. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

11 RENNES

DIJON CAEN BORDEAUX NANCY SOCHAUX MARSIGLIA ST. ETIENNE LORIENT RENNES

RETI F S

17 SOCHAUX 1-1 = 1-1 = 3-5 ▼ 0-2 ▼ 2-3 ▼ 0-3 ▼ 2-0 ▲ 2-1 ▲ .

NIZZA

=

1-0 0-3 0-0 0-0 1-0 0-2 0-0 2-0

FUORI N P

8 LILLE

NIZZA AJACCIO MONTPELLIER PARIS SG MARSIGLIA CAEN BORDEAUX NANCY SOCHAUX

=

1-1 2-0 0-2 0-0 1-3 2-0 1-2 1-0

7 6 8 8 6 5 3 7 4 7 15 11 11 8 8 12 4 8 8 14

V

DIJON

=

23

LILLE VALENCIENNES RENNES TOLOSA BREST AJACCIO EVIAN TG NIZZA MONTPELLIER

16 13 14 12 14 10 12 9 12 8 13 10 11 9 12 14 11 8 10 8

BREST DIJON PARIS SG MARSIGLIA BORDEAUX LORIENT CAEN ST. ETIENNE LILLE

23 1-1 1-1 2-1 1-0 0-2 1-1 2-0 3-1

1 2 1 0 1 1 0 1 1 3 3 3 3 1 0 3 1 2 2 4

RETI F S

AJACCIO

= =

.

26 TOLOSA

LIONE

6 6 4 3 5 5 5 3 4 3 3 3 3 1 2 3 3 2 2 1

21 1-1 1-1 0-0 2-0 3-2 2-0 0-1 3-0

33 LORIENT 0-3 2-2 5-3 3-1 2-0 1-1 1-0 3-1

IN CASA V N P

17 15 13 19 17 12 14 17 15 23 30 29 22 21 16 23 17 18 17 31

15 ST. ETIENNE

AJACCIO MARSIGLIA CAEN BORDEAUX LORIENT NANCY SOCHAUX LILLE ST. ETIENNE

MONTPELLIER

1-1 0-2 3-0 0-1 0-0 1-1 2-1 0-2

15 10 15 9 15 7 15 8 15 8 15 7 15 6 15 6 15 5 15 5 15 4 15 5 15 3 15 3 15 2 15 3 15 3 15 3 15 2 15 1

4-2 ▲ 1-1 = 1-1 = 1-3 ▼ 2-4 ▼ 3-0 ▲ 2-2 = 0-2 ▼ .

BREST

MARSIGLIA LORIENT SOCHAUX ST. ETIENNE LILLE RENNES AUXERRE TOLOSA EVIAN TG

PARTITE V N P

19 MARSIGLIA

16 VALENCIENNES 14

.

BORDEAUX

33 30 28 28 26 26 23 23 21 19 17 17 16 16 15 15 14 14 11 8

CAEN

IL TURNO SUCCESSIVO

CAEN NANCY ST. ETIENNE SOCHAUX AUXERRE LILLE LORIENT RENNES VALENCIENNES

MONTPELLIER PARIS SG LILLE RENNES LIONE TOLOSA LORIENT ST. ETIENNE MARSIGLIA CAEN SOCHAUX DIJON EVIAN TG BORDEAUX BREST AUXERRE VALENCIENNES NANCY NIZZA AJACCIO

Psg - Auxerre 1/Under Lione - Tolosa 1 Evian - Valenciennes No Goal Brest - St. Etienne X

(15ª GIORNATA)

EVIAN TG

PT G

Il pronostico di TS

IL TURNO PRECEDENTE Bordeaux - Caen 2-0 PARTITE DAL 26-11 AL 27-11 Lille - Brest 2-0 Nancy - Dijon 1-2 Rennes - Evian TG 3-2 Sochaux - Montpellier 1-3 St. Etienne - Ajaccio 3-1 Tolosa - Valenciennes 2-0 Auxerre - Lione 0-3 Lorient - Nizza 1-0 Marsiglia - Paris SG 3-0

Classifica

▲ = ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ .

11 9 9 8 8 8 7 6 6 6 6 6 5 5 5 5

(6-5) (6-3) (4-5) (3-5) (5-3) (4-4) (5-2) (1-5) (5-1) (2-4) (1-5) (2-4) (2-3) (2-3) (4-1) (3-2)

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Tris - Sistema per 11 cavalli

NAPOLI GALOPPO - PR. CRETA - m. 1000 VENERDÌ 2 DICEMBRE - ORE 18.30 n° gabbia classif. Probabili in terna

fantino

C. Fiocchi P. Lepore C. Demuro P. Aragoni M. Monteriso S. Sulas G. Temperini A. Arbau S. Diana A. Corniani Gabr. Bietolini P. Borrelli G. Marcelli M. Belli S. Landi S. Basile G.P. Fois M. Vargiu G. Manuele G. Ercegovic

Possibili

64.0 64.0 61.5 60.5 59.5 59.5 59.0 58.5 57.0 57.0 54.5 54.5 54.5 54.0 54.5 53.5 53.0 52.5 52.5 52.0

SPINNING FORCE TARBUSH MISTER VELLUCCI LINN SUI GOLDEN TEMPEST LUCKY FANTASY PURE BLUE SICKO RUBIN HURRICANE WAY TO FLY CAPO FALCONARA FUMIN SCACCOMATTO MARTROY RADIOLONDRA AFTER THE LOVE ORO DI SIENA COMMISSARIO GRAN ZAMIR CARUSIELLO

Per la quota

peso

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Da escludere

N. cavallo

Quarté - Sistema per 9 cavalli

Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

3 6 1 11 13 2 7 16 17 12 19 5 9 15 18 4 10 8 14 20

Un vincente e 0-1 piazzato 3-6 1-2 piazzati 1-11-13-2 7-16-17-12-19 0-1 piazzato (max 3° posto)

F P S

3-6-1 11-13-2 7-16-17

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

€ 40.00

€ 76.50

1° Arr. 3-6 2° Arr. 1-11-13-2 3° Arr. 7-16-17-12-19

1° Arr. 3-6 2° Arr. 3-6-1-11-13-2 3° Arr. 3-6-1-11-13-2

€ 20.00

€ 20.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 3 6-1-11-13-2 7-16-17-12 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

3 6-1-11-13-2 6-1-11-13-2 6-1-11-13-2 6-1-11-13-2-7-16-17-12 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

F P S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 3-6-1 3-6-1-11-13-2 11-13-2

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 11-13-2 3-6-1 11-13-2

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 3-6-1 11-13-2 7-16-12

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 11-13-2 3-6-1 7-16-17

€ 9.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 3-6-1 7-16-12 11-13-2

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

3-6-1 7-16-17 3-6-1 11-13-2

€ 13.50

€ 13.50

3 6-1-11-13-2 6-1-11-13-2 7-16-17-12 6-1-11-13-2 € 60.00

€ 13.50

€ 13.50


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA League Championship

Leeds, Portsmouth e West Ham gli «1» più appetibili

L

o schiacciasassi Southampton può continuare nella sua corsa a folle velocità verso la Premiership battendo anche il Doncaster; quota sotto pari, tuttavia. Bene anche Leeds, West Ham (che prova a Middlesbrough!) e Portsmouth, fresco dopo il rinvio della gara del midweek. Il Leeds non può non battere a Elland Road il Millwall che in trasferta va a corrente alternata. Il West Ham ospita il Burnley da favorito. Infine il Portsmouth attende la visita del Coventry. Tutti segni «1» che dovrebbero muovere la classifica.

Classifica

PT G

SOUTHAMPTON WEST HAM CARDIFF MIDDLESBRO’ LEEDS LEICESTER BRIGHTON BLACKPOOL READING HULL BIRMINGHAM CRYSTAL P. PETERBOROUGH BURNLEY BARNSLEY DERBY C. MILLWALL WATFORD PORTSMOUTH BRISTOL CITY IPSWICH NOTTINGHAM F. COVENTRY DONCASTER

42 40 34 32 31 29 29 27 27 27 26 26 24 24 24 24 22 21 20 20 20 20 13 13

Il pronostico di TS Leeds-Millwall Doncaster-Southampton West Ham-Burnley Portsmouth-Coventry

1 2 1 1

La possibile sorpresa Bristol-Middlesbrough

2

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(19ª GIORNATA)

(20ª GIORNATA)

Coventry - Cardiff 1-1 PARTITE DAL 22-11 AL 06-12 Burnley - Ipswich 4-0 Derby C. - Brighton 0-1 Leicester - Blackpool 2-0 Middlesbro’ - West Ham 0-2 Millwall - Doncaster 3-2 Nottingham F. - Leeds 0-4 Reading - Peterborough 3-2 Southampton - Hull 2-1 Watford - Bristol City 2-2 Barnsley - Crystal P. Rin. Birmingham - Portsmouth Rin.

Crystal P. - Derby C. 02-12 Blackpool - Reading 03-12 Brighton - Nottingham F. “ “ Bristol City - Middlesbro’ “ “ Doncaster - Southampton “ “ Hull - Leicester “ “ Ipswich - Watford “ “ Leeds - Millwall “ “ Peterborough - Barnsley “ “ Portsmouth - Coventry “ “ West Ham - Burnley “ “ Cardiff - Birmingham 04-12

BRIGHTON MILLWALL WEST HAM BIRMINGHAM WATFORD BARNSLEY SOUTHAMPTON COVENTRY DERBY C. NOTTINGHAM F.

DONCASTER BLACKPOOL PORTSMOUTH COVENTRY MIDDLESBRO’ IPSWICH BARNSLEY WATFORD MILLWALL SOUTHAMPTON

19 13 19 12 19 9 19 8 19 9 19 8 19 8 19 7 19 7 18 8 16 7 18 7 19 7 19 7 18 6 19 7 19 5 19 5 18 5 19 5 18 6 19 6 19 2 19 3

3 4 7 8 4 5 5 6 6 3 5 5 3 3 6 3 7 6 5 5 2 2 7 4

3 3 3 3 6 6 6 6 6 7 4 6 9 9 6 9 7 8 8 9 10 11 10 12

RETI F S 42 35 33 23 33 26 22 30 23 19 23 18 36 29 21 23 23 19 20 20 25 18 16 15

1-0 1-0 0-0 0-0 0-2 0-3 0-0

▲ = = ▼ ▼ = .

Rin.

.

READING MIDDLESBRO’ PORTSMOUTH CARDIFF PETERBOROUGH HULL WEST HAM BRIGHTON CRYSTAL P.

IN CASA V N P

20 10 15 5 22 6 17 3 28 4 20 6 21 4 25 5 21 3 20 4 18 5 17 3 34 5 29 3 22 4 29 4 22 4 28 4 21 5 30 2 37 4 34 3 29 2 33 1

26 DERBY C.

CRYSTAL P. BRISTOL CITY IPSWICH READING PORTSMOUTH CARDIFF LEICESTER MILLWALL DERBY C. BARNSLEY

PARTITE V N P

24 2-2 0-2 3-1 0-3 2-3 0-2 1-3 0-1

= ▼ ▲ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ .

29 NOTTINGHAM F. 20 1-1 = 0-1 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ .

MIDDLESBRO’ BLACKPOOL HULL READING PORTSMOUTH IPSWICH CARDIFF LEEDS BRIGHTON

2-0 2-1 0-1 1-0 0-3 3-2 0-1 0-4

▲ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ .

13 SOUTHAMPTON 42 1-2 ▼ 1-3 ▼ 1-1 = 1-3 ▼ 3-2 ▲ 0-2 ▼ 0-0 = 2-3 ▼ .

WEST HAM READING MIDDLESBRO’ PETERBOROUGH COVENTRY BRIGHTON BRISTOL CITY HULL DONCASTER

1-0 1-1 3-0 2-1 4-2 3-0 0-2 2-1

▲ = ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ .

0 2 2 6 2 0 3 2 4 0 3 5 1 3 2 2 4 2 2 2 0 2 4 4

0 2 1 1 3 4 2 2 3 4 0 1 3 4 3 4 2 4 2 5 5 5 4 4

RETI F S 26 17 18 12 13 16 14 16 13 9 11 8 22 18 12 14 16 12 14 9 15 11 11 5

6 10 10 9 14 10 11 8 13 10 3 5 15 14 9 12 9 15 7 13 15 18 13 11

V

FUORI N P

3 7 3 5 5 2 4 2 4 4 2 4 2 4 2 3 1 1 0 3 2 3 0 2

2-1 1-2 1-3 5-0 1-0 2-2 2-2 0-2

16 18 15 11 20 10 8 14 10 10 12 10 14 11 9 9 7 7 6 11 10 7 5 10

14 5 12 8 14 10 10 17 8 10 15 12 19 15 13 17 13 13 14 17 22 16 16 22

▼ ▲ ▲ = = ▼

DERBY C. SOUTHAMPTON CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM CARDIFF IPSWICH PETERBOROUGH BLACKPOOL

27 2-2 1-1 0-0 0-1 1-0 1-2 3-2 3-2

0-1 ▼ 0-2 ▼ 2-1 ▲ 0-0 = 3-1 ▲ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 2-2 = .

NOTTINGHAM F. DERBY C. SOUTHAMPTON DONCASTER WATFORD BLACKPOOL PETERBOROUGH WEST HAM BRISTOL CITY

WATFORD MILLWALL WEST HAM BURNLEY LEEDS CRYSTAL P. PORTSMOUTH BLACKPOOL HULL

= ▼ ▲ ▼

0-2 2-0 0-3 3-1 1-0 2-2 1-1 0-2

«UNDER» Middlesbro’ Barnsley Crystal P. Hull Portsmouth Reading Brighton Coventry Leicester Watford Cardiff Doncaster West Ham Millwall Nottingham F. Birmingham Blackpool Bristol City Derby C. Burnley Southampton Ipswich Leeds Peterborough

13 12 12 12 12 12 11 11 11 11 10 10 10 9 9 8 8 8 8 7 7 6 6 5

(7-6) (6-6) (7-5) (5-7) (6-6) (5-7) (4-7) (6-5) (5-6) (5-6) (4-6) (7-3) (4-6) (5-4) (4-5) (6-2) (4-4) (5-3) (4-4) (4-3) (2-5) (3-3) (4-2) (2-3)

▼ ▲ ▼ ▲ ▲ = = ▼ .

29 2-0 0-3 2-3 3-1 0-1 3-0 1-1 2-0

Il Leeds insegue il Peterboro negli «Under»

32

27 LEICESTER Pos. . 3-2 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 2-0 ▲ 2-3 ▼ 1-2 ▼ .

= =

.

20 MIDDLESBRO’

HULL BIRMINGHAM WATFORD NOTTINGHAM F. BARNSLEY WEST HAM DERBY C. BURNLEY SOUTHAMPTON LEICESTER

▲ ▼

.

BRISTOL CITY CRYSTAL P. BIRMINGHAM BARNSLEY WEST HAM BURNLEY MILLWALL SOUTHAMPTON WATFORD MIDDLESBRO’

3 1 2 2 3 2 4 4 3 3 4 5 6 5 3 5 5 4 6 4 5 6 6 8

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2 classificate. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il terzo posto disponibile. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

27 READING

BLACKPOOL DONCASTER NOTTINGHAM F. BURNLEY LEEDS MILLWALL MIDDLESBRO’ BIRMINGHAM LEICESTER READING

3 2 5 2 2 5 2 4 2 3 2 0 2 0 4 1 3 4 3 3 2 0 3 0

RETI F S

▲ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ = ▲

«OVER» Peterborough Leeds Burnley Ipswich Southampton Blackpool Bristol City Derby C. Millwall Nottingham F. Cardiff Doncaster West Ham Birmingham Brighton Coventry Leicester Watford Reading Barnsley Crystal P. Hull Middlesbro’ Portsmouth

14 13 12 12 12 11 11 11 10 10 9 9 9 8 8 8 8 8 7 6 6 6 6 6

(7-7) (5-8) (6-6) (6-6) (8-4) (5-6) (4-7) (6-5) (5-5) (6-4) (5-4) (2-7) (5-4) (2-6) (5-3) (4-4) (5-3) (5-3) (5-2) (3-3) (2-4) (3-3) (3-3) (3-3)

.

«GOAL»

20 WATFORD

IPSWICH PORTSMOUTH CRYSTAL P. MILLWALL DONCASTER NOTTINGHAM F. READING BURNLEY WATFORD BARNSLEY

PORTSMOUTH IPSWICH DONCASTER DERBY C. CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. WATFORD LEICESTER COVENTRY BIRMINGHAM

1-0 0-1 1-4 2-3 2-3 2-3 0-4

▲ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ . .

LEICESTER HULL PETERBOROUGH BRIGHTON MIDDLESBRO’ PORTSMOUTH DONCASTER BRISTOL CITY IPSWICH

21 0-2 2-3 3-2 1-0 0-1 2-0 0-0 2-2

LEEDS BURNLEY DONCASTER MILLWALL SOUTHAMPTON WEST HAM CARDIFF BRIGHTON PORTSMOUTH

▲ ▲ ▼ ▲ = = .

20 COVENTRY 0-1 ▼ 3-1 ▲ 1-3 ▼ 0-0 = 3-0 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = . Rin. .

▼ ▼

13 1-1 1-2 1-1 0-3 2-4 1-2 1-1 1-2

= ▼ = ▼ ▼ ▼ = ▼ .

LEEDS PETERBOROUGH BIRMINGHAM CARDIFF BLACKPOOL LEICESTER BURNLEY BARNSLEY NOTTINGHAM F. MILLWALL

WEST HAM SOUTHAMPTON BRIGHTON LEICESTER BRISTOL CITY HULL COVENTRY DERBY C. MIDDLESBRO’ BURNLEY

31 MILLWALL 3-2 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 0-5 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-2 ▼ 4-0 ▲ .

BRIGHTON LEICESTER IPSWICH COVENTRY BLACKPOOL BRISTOL CITY CRYSTAL P. DONCASTER LEEDS

22 1-1 3-0 4-1 3-0 0-1 1-2 0-0 3-2

BARNSLEY COVENTRY BLACKPOOL LEICESTER BRISTOL CITY LEEDS HULL IPSWICH WEST HAM

▲ ▲ ▲ ▼ ▼ = ▲ .

40 BURNLEY 0-1 ▼ 1-0 ▲ 3-2 ▲ 0-0 = 2-0 ▲ 2-1 ▲ 3-1 ▲ 2-0 ▲ .

=

24 0-2 2-1 3-1 1-3 1-3 1-2 3-2 4-0

▼ ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▲ .

PETERBOROUGH 24 BARNSLEY CARDIFF LEEDS WATFORD SOUTHAMPTON DERBY C. BIRMINGHAM MIDDLESBRO’ READING BARNSLEY

CARDIFF PETERBOROUGH BARNSLEY LEEDS DERBY C. CRYSTAL P. READING COVENTRY NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM

4-3 2-3 2-3 1-2 3-2 1-1 1-1 2-3

▲ ▼ ▼ ▼ ▲ = = ▼ .

BURNLEY CARDIFF BRISTOL CITY HULL BRIGHTON DONCASTER LEEDS PETERBOROUGH CRYSTAL P.

34 BIRMINGHAM 3-4 ▼ 5-3 ▲ 1-1 = 3-0 ▲ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ .

BRISTOL CITY LEEDS BRIGHTON READING PETERBOROUGH BLACKPOOL CARDIFF PORTSMOUTH DONCASTER

24 2-0 3-5 1-2 2-1 0-2 2-0 2-1

▲ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ .

Rin. .

26 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 2-2 = . Rin. . .

Peterborough Burnley Cardiff Leeds Southampton Bristol City Coventry Barnsley Blackpool Doncaster Birmingham Derby C. Ipswich Reading Brighton Hull Middlesbro’ Millwall Nottingham F. Leicester Portsmouth Watford West Ham Crystal P.

16 13 13 12 12 11 11 10 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 7 6

(8-8) (7-6) (5-8) (6-6) (5-7) (4-7) (6-5) (5-5) (5-5) (4-6) (3-6) (5-4) (5-4) (6-3) (5-3) (3-5) (5-3) (5-3) (5-3) (2-5) (4-3) (4-3) (4-3) (3-3)

«NO GOAL» Crystal P. Leicester Watford West Ham Brighton Middlesbro’ Millwall Nottingham F. Portsmouth Derby C. Hull Reading Blackpool Doncaster Ipswich Barnsley Bristol City Coventry Birmingham Leeds Southampton Burnley Cardiff Peterborough

12 12 12 12 11 11 11 11 11 10 10 10 9 9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 3

(6-6) (8-4) (6-6) (5-7) (4-7) (5-6) (5-6) (5-6) (5-6) (5-5) (5-5) (4-6) (4-5) (5-4) (4-5) (4-4) (5-3) (4-4) (5-2) (3-4) (5-2) (3-3) (4-2) (1-2)


12 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE FRANCIA Ligue 2

Esame ostico per il Clermont ad Angers di Avinel la rete più importante delle prime quindici giornate di campionato. E’ infatti quella che ha permesso al Clermont di battere il Reims, consentendo l’allungo solitario in testa alla classifica. Per la capolista la prima difesa presenta qualche rischio: l’Angers è un buon complesso, viene da 2 vittorie consecutive e ha il vantaggio del fattore campo. Una remunerativa «X» ci può stare. Il Reims ritrova casa sua, dove, a differenza che delle balbettanti gare esterne, non ha mai sbagliato: il Nantes non è compagine da sottovalutare, ma il pronostico è per i padroni di casa. Bel traffico sul terzo gradino. Il Guingamp ha tirato un po’ il fiato dopo 4 vittorie in fila, per la tra-

sferta di Laval possiamo anche optare per una mezza sorpresa, la doppia «1X». Partita da salto di qualità tra Bastia e Sedan: regna l’equilibrio, consigliamo il segno «1» in virtù del buon rendimento interno dei corsi. Dati alla mano, può sperare di restare solo in zona promozione il Le Havre, che a Boulogne è da bottino pieno. Zona calda. Presto per parlare di spareggio, ma Amiens-Le Mans è sfida importante: piace la «X».

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(15ª GIORNATA)

(16ª GIORNATA) Amiens - Le Mans 02-12 Angers - Clermont “ “ Arles - Chateauroux “ “ Bastia - Sedan “ “ Laval - Guingamp “ “ Lens - Tours “ “ Monaco - Metz “ “ Troyes - Istres “ “ Boulogne - Le Havre 03-12 Reims - Nantes 05-12

E’

Chateauroux Angers AL 28-11 0-1 PARTITE DAL - 25-11 Guingamp - Bastia 1-1 Istres - Boulogne 0-0 Le Havre - Troyes 3-0 Metz - Amiens 1-0 Nantes - Monaco 3-0 Sedan - Laval 2-1 Tours - Arles 4-1 Le Mans - Lens 0-1 Clermont - Reims 1-0

0-1 1-0 0-0 0-1 2-1 0-0 1-0 1-2

▲ = ▼ ▲ = ▲ ▼ .

La possibile sorpresa

1-1 1-1 2-1 0-1 1-0 1-1 2-0 0-3

= = ▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ .

X

Angers - Clermont

BOULOGNE LE HAVRE AMIENS MONACO LENS ANGERS ARLES BASTIA LAVAL

25 0-2 1-0 0-0 4-0 2-0 1-0 2-1 1-1

CHATEAUROUX METZ LE MANS NANTES CLERMONT LE HAVRE REIMS BOULOGNE TROYES

▼ ▲ = ▲ ▲ ▲ ▲ = .

22 ISTRES

TROYES SEDAN LE MANS TOURS CHATEAUROUX METZ CLERMONT NANTES LE HAVRE ISTRES

1 1 2 X2

Reims - Nantes Bastia- Sedan Boulogne - Le Havre Monaco - Metz

21 GUINGAMP

LAVAL AMIENS MONACO LENS ANGERS ARLES TOURS BASTIA SEDAN GUINGAMP

Il pronostico di TS

3-1 2-1 1-2 1-3 2-2 1-1 1-2 0-0

Classifica

PT G

CLERMONT REIMS LE HAVRE SEDAN GUINGAMP BASTIA NANTES ANGERS TROYES LAVAL METZ TOURS LENS CHATEAUROUX BOULOGNE ISTRES AMIENS LE MANS ARLES MONACO

30 27 25 25 25 23 22 22 22 21 21 20 19 17 16 16 14 14 13 11

MONACO LENS ANGERS AMIENS LAVAL BASTIA GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX

ANGERS ARLES LAVAL BASTIA GUINGAMP NANTES SEDAN LE MANS TOURS

GUINGAMP CHATEAUROUX BASTIA SEDAN NANTES LE MANS METZ ISTRES LE HAVRE

▼ ▼ = .

= = = = ▼ ▲ ▼

3 4 4 4 4 4 5 5 3 4 6 5 6 8 5 7 5 7 8 6

20 19 19 26 15 21 21 18 14 16 12 15 16 14 16 19 12 12 12 13

10 13 13 21 12 14 16 16 13 15 14 13 20 25 17 24 13 16 21 24

LE HAVRE TROYES ISTRES CLERMONT REIMS BOULOGNE MONACO LENS AMIENS

TOURS NANTES METZ LE MANS ISTRES TROYES LE HAVRE REIMS ANGERS

4 6 4 5 4 4 5 3 5 4 3 3 3 4 2 2 2 2 3 1

1 1 3 1 3 3 1 2 2 2 2 3 3 1 3 4 4 1 2 5

2 0 1 2 1 0 1 2 0 2 3 2 2 2 2 2 2 4 2 2

RETI F S

V

FUORI N P

7 4 12 5 13 6 14 9 9 3 14 6 13 4 8 6 10 4 10 8 8 10 11 8 10 9 8 7 9 9 11 10 8 5 5 7 7 5 8 10

5 2 3 2 3 2 1 3 0 1 3 2 2 1 1 2 0 1 0 0

2 2 1 3 1 2 3 2 5 4 1 2 1 1 4 0 4 4 2 3

RETI F S

REGOLAMENTO

Promosse 1 13 6 le prime 3. 4 7 8 Retrocedono 3 6 7 2 12 12 le ultime 3. 3 6 9 In caso di arrivo a 4 7 8 pari punti si tiene 4 8 12 conto, in primis, 3 10 10 3 4 9 della differenza 2 6 7 reti e poi, 3 4 4 eventualmente, 3 4 5 del maggior 4 6 11 6 6 18 numero di reti 3 7 8 segnate 5 8 14 3 4 8 3 7 9 6 5 16 4 5 14

14 1-1 1-1 2-1 0-2 1-1 1-0 2-2 0-1

= ▲ ▼ = ▲ = ▼

▼ ▼ ▲ ▲ =

ISTRES BOULOGNE REIMS TROYES LE HAVRE MONACO AMIENS ANGERS ARLES

= ▼ = = ▼ ▼ ▲ ▲ .

CLERMONT AMIENS TROYES REIMS MONACO LAVAL ANGERS ARLES LENS

▲ ▼ ▼ ▲ ▲ ▼ ▼ = .

LE MANS GUINGAMP NANTES METZ CHATEAUROUX ISTRES CLERMONT TROYES BOULOGNE

▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▼

20 1-0 1-1 1-2 1-1 0-0 0-0 0-1 4-1

▲ = ▼ = = = ▼ ▲ .

16 LE HAVRE 2-0 1-2 1-3 4-1 2-1 0-1 0-1 0-0

.

19 TOURS 0-0 0-3 0-0 2-2 0-2 0-1 4-2 1-0

25 1-1 0-1 1-1 2-0 3-0 1-1 0-2 3-0

11 9 9 8 7 7 7 7 6 6 6 5 5 5 4 4 4 4 3 3

(5-6) (3-6) (5-4) (4-4) (3-4) (4-3) (3-4) (3-4) (2-4) (3-3) (4-2) (4-1) (3-2) (3-2) (1-3) (1-3) (4-0) (2-2) (2-1) (1-2)

«GOAL»

.

1-3 2-1 0-2 1-0 0-3 2-1 0-4 0-1

(6-6) (6-6) (6-5) (7-4) (4-7) (5-6) (3-7) (5-5) (4-6) (5-4) (4-5) (4-5) (4-4) (4-4) (5-3) (4-4) (4-3) (4-2) (3-3) (3-1)

= ▲

13 CHATEAUROUX 17 0-1 ▼ 3-0 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 0-3 ▼ 1-2 ▼ 1-4 ▼ .

12 12 11 11 11 11 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 7 6 6 4

«OVER»

30 0-1 0-1 1-0 2-0 2-2 1-1 2-0 1-0

«UNDER» Amiens Le Mans Clermont Guingamp Metz Troyes Bastia Le Havre Reims Arles Boulogne Tours Angers Laval Lens Nantes Monaco Chateauroux Sedan Istres

Istres Chateauroux Sedan Monaco Angers Laval Lens Nantes Arles Boulogne Tours Bastia Le Havre Reims Clermont Guingamp Metz Troyes Amiens Le Mans

=

.

22 CLERMONT 0-0 = 1-3 ▼ 2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ .

LENS

BOULOGNE

= =

.

ARLES

▲ ▼

3 3 4 4 4 5 4 4 7 6 3 5 4 2 7 4 8 5 4 8

IN CASA V N P

Una fase del big match tra Clermont e Reims

16 ▲

1-0 1-1 0-0 1-1 1-1 1-3 4-0 0-1

ANGERS LENS BASTIA ARLES LAVAL SEDAN GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX CLERMONT

9 8 7 7 7 6 6 6 5 5 6 5 5 5 3 4 2 3 3 1

RETI F S

14 LE MANS

AMIENS LAVAL TOURS GUINGAMP ARLES BASTIA SEDAN CHATEAUROUX METZ LE MANS

15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15

PARTITE V N P

= ▼ = ▲ ▲ = ▼ ▲ .

23 SEDAN

BASTIA REIMS ANGERS BOULOGNE LENS AMIENS ARLES LAVAL GUINGAMP SEDAN

0-1 ▼ 3-1 ▲ 3-1 ▲ 2-2 = 1-1 = 3-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = .

1-0 0-1 2-2 0-4 0-0 1-2 2-2 0-3

▲ ▼ = ▼ = ▼ = ▼ .

NANTES ISTRES CLERMONT LE HAVRE TROYES REIMS BOULOGNE AMIENS MONACO

1-0 0-1 2-0 1-1 1-1 0-1 2-1 0-1

▲ ▼ ▲ = = ▼ ▲ ▼ .

METZ CLERMONT LE HAVRE ISTRES BOULOGNE LENS TROYES MONACO REIMS

= ▲ = ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ .

21 1-3 1-2 0-1 0-2 0-1 1-0 1-0 1-0

▼ ▼

(7-6) (5-6) (5-4) (5-3) (3-5) (4-4) (6-2) (4-4) (3-4) (3-4) (4-3) (2-5) (2-5) (4-3) (2-4) (2-4) (4-2) (3-3) (4-1) (2-2)

«NO GOAL» ▼

▲ ▲ ▲

22 3-1 1-0 1-1 3-1 1-2 1-0 0-2 3-0

13 11 9 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 7 6 6 6 6 5 4

▼ ▼

.

27 NANTES

REIMS BASTIA SEDAN CHATEAUROUX TOURS LE MANS METZ ISTRES CLERMONT NANTES

25 1-1 1-0 2-2 1-4 3-1 3-1 2-4 2-1

11 METZ

MONACO ARLES LAVAL SEDAN GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX LE MANS NANTES METZ

TROYES REIMS MONACO BOULOGNE ANGERS AMIENS LENS LAVAL BASTIA

Istres Sedan Monaco Bastia Chateauroux Laval Tours Troyes Amiens Angers Boulogne Le Mans Nantes Reims Arles Clermont Le Havre Lens Metz Guingamp

▲ ▲ = ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ .

Guingamp Metz Arles Clermont Le Havre Lens Amiens Angers Boulogne Le Mans Nantes Reims Bastia Chateauroux Laval Tours Troyes Monaco Sedan Istres

11 10 9 9 9 9 8 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 6 4 2

(6-5) (4-6) (5-4) (5-4) (4-5) (5-4) (5-3) (4-4) (3-5) (5-3) (5-3) (3-5) (2-5) (4-3) (4-3) (2-5) (3-4) (3-3) (3-1) (1-1)


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT

IL FATTO IN UN CLICK La notizia del giorno raccontata in immagini EURO 2012 Oggi il sorteggio ed è già caccia ai biglietti Al sorteggio di oggi a Kiev le 16 partecipanti alla fase finale degli Europei verranno divise in quattro fasce: - Prima fascia: Polonia, Ucraina, Spagna, Olanda - Seconda Fascia: Germania, Italia, Inghilterra, Russia - Terza Fascia: Croazia, Grecia, Portogallo, Svezia - Quarta fascia: Danimarca, Francia, Rep. Ceca, Irlanda. Calendario della fase finale degli Europei, in programma in Polonia e Ucraina dall’8 giugno al 1 luglio 2012 (la Polonia è stata già inserita nel gruppo A e l’Ucraina

Le sedici finaliste

Così a Euro 2012

Le fasce per il sorteggio di domani a Kiev

PRIMA FASCIA

giugno n.15: a Kiev (18) D2 - D4 n.16: a Donetsk (20.45) Ucraina-D3 martedì 19 giugno n.23: a Kiev (20.45) D2 - D3 n.24: a Donetsk (20.45) D4 - Ucraina QUARTI DI FINALE giovedì 21 giugno n.25: a Varsavia (20.45) prima gr.A-seconda gr.B venerdì 22 giugno n.26: a Danzica (20.45) prima gr.B-seconda gr.A sabato 23 giugno n.27: a Donetsk (20.45) primagr.C-secondagr.Ddomenica 24 giu n.28: a Kiev (20.45) prima gr.D-seconda gr.C SEMIFINALI mercoledì 27 giugno n.29:

Il sorteggio per l’Italia Girone facile

Girone difficile

Spagna

Olanda

Polonia

Ucraina

SECONDA FASCIA

Germania

ITALIA

Inghilterra

Russia

TERZA FASCIA

Portogallo

Croazia

Grecia

Svezia

QUARTA FASCIA

Francia

Danimarca

Rep. Ceca

Irlanda ANSA-CENTIMETRI

nel gruppo D). PRIMO TURNO Gruppo A venerdì 8 giugno match n.1: a Varsavia (ore 18) Polonia - A2 n.2: a Breslavia (ore 20.45) A3 - A4 martedì 12 giugno n.9: a Breslavia (18) A2 - A4 n.10: a Varsavia (ore 20.45) Polonia A3 Sabato 16 giugno n.17: a Varsavia (20.45) A2 - A3 n.18: a Breslavia (20.45) A4 - Polonia - Gruppo B sabato 9 giugno n.3: a Karkov (18) B1 - B2 n.4: a Leopoli (20.45) B3 - B4 mercoledì 13 giugno n.11: a Leopoli (18) B2 - B4 n.12: a Karkov (20.45) B1 - B3 domenica 17 giugno n.19: a Karkov (20.45) B4 - B1 n.20: a Leopoli (20,45) B2 - B3 - Gruppo C domenica 10 giugno n.5: a Danzica (18) C1 - C2 n.6: a Poznan (20.45) C3 - C4 giovedì 14 giugno n.13: a Poznan (18) C2 - C4 n.14: a Danzica (20.45) C1 - C3 lunedì 18 giugno n.21: a Danzica (20.45) C4 C1 n.22: a Poznan (20.45) C2 - C3 - Gruppo D Lunedì 11 giugno n.7: a Donetsk (18) D3 - D4 n.8: a Kiev (20.45) Ucraina-D2 venerdì 15

a Donetsk (20.45) vincente n.25-vincente n.27 giovedì 28 giugno n.30: a Varsavia (20.45) vincente n.26-vincente n.28 FINALE domenica 1 luglio n.31: a Kiev (20.45) vincente n.29-vincente n.30. Circa 1,4 milioni di biglietti sono disponibili per assistere alle 31 partite di Euro 2012. I prezzi variano dai 30 ai 600 euro (da 40 a 800 dollari). In una prima fase di vendita, dal 1 marzo al 31 marzo di quest’anno, il sito della Uefa aveva ricevuto 12 milioni di richieste: ad aprile sono stati poi venduti, ad estrazione, 500 mila biglietti. A seguito del sorteggio del tabellone, che verrà effettuato domani a Kiev, dal prossimo 12 dicembre i tifosi potranno richiedere sul sito della Uefa i biglietti per le partite delle squadre del loro paese. Il biglietto più economico per la partita inaugurale dell’8 giugno a Varsavia ha un prezzo di 45 euro, mentre il più caro costa 250 euro. Sono disponibili vari tipi di biglietti.


14 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

SPORT

IL FATTO IN UN CLICK La notizia del giorno raccontata in immagini EURO 2012 Il Trap confessa: non voglio affrontare l’Italia

I luoghi di Euro 2012 CAPIENZA STADIO

N˚ PARTITE

Stadion Narodowy

58.145

PGE Arena

42.105

Stadion Miejski

41.609

Stadion Miejski

44.308

Stadio Olimpico

69.004

Stadion Metalist

41.411

Donbas Arena

51.104

DONETSK

34.915

LEOPOLI

Arena

Le città di Polonia e Ucraina che ospiteranno i prossimi Europei di calcio DISTANZA TRA LE CITTÀ (km)

Breslavia

VARSAVIA DANZICA POZNAN BRESLAVIA KIEV KHARKIV

0

500

1.000

«Psicologicamente vorrei evitare l’Italia. E poi anche dal punto di vista tecnico gli azzurri sono sempre da evitare». Alla vigilia del sorteggio di Kiev l’auspicio di GiovanniTrapattoni,ctdell’Irlanda e tecnico più anziano dei prossimi Europei, è di non doversela vedere con la nazionale guidata dal suo ex giocatore Cesare Prandelli. «Preferirei vedermela con l’Inghilterra di Capello - dice ancora il Trap -. Ho già pronte alcune contromosse. Comunque l’avversaria da evitare in assoluto è la Spagna». La Federazione calcistica irlandese è stata fondata nel 1921; affiliata alla Fifa dal 1923, nel 1954 è avvenuta l’adesione alla Uefa. COSÌ AI PRECEDENTI EUROPEI Seconda qualificazione dell’Eire ad una fase finale del campionato continentale per nazioni, dopo quella a Germania ’88, in cui la nazionale irlandese uscì dopo la fase a gironi con bilancio di 1 vittoria, 1 pareggio) ed 1 sconfitta in un raggruppamento che includeva Germania, Olanda ed Inghilterra. IL COMMISSARIO TECNICO Giovanni Trapattoni è nato il 17 marzo 1939 a Cusano Milanino (Mi). Trapattoni è commissario tecnico dell’Irlanda dalla primavera 2008. Nel suo passato da calciatore ha vestito le maglie di Milan (dal 1959/60 al 1970/71) e Varese (nel 1971/72), oltre che della nazionale maggiore azzurra (17 presenze con 1 rete dal 1960 al 1964). Da calciatore ha vinto 2 scudetti, 1 coppa Italia, 2 coppe Campioni, 1 coppa delle Coppe ed 1 coppa Intercontinentale, tutti conquistati con la maglia del Milan. Diventato Varsavia allenatore, Kiev Kharkiv POLONIA ha esordito UCRAINA nel Milan Donets’k (da subentrante nel 1973/74, poi per l’intera stagione nel 1975/76), prima di iniziare un ciclo vincente alla Juventus, dal 1976/77 al 1985/86. Dal 1.500 2.000 1986/87 al ANSA-CENTIMETRI 1990/91

siede sulla panchina dell’Inter, torna alla Juventus dal 1991/92 al 1993/94, prima di emigrare in Germania per guidare il Bayern Monaco (1994/95). Nel 1995/96 è al Cagliari, dove non termina la stagione, prima di tornare a Monaco di Baviera per due campionati. Nel 1998/99 e 1999/00 guida la Fiorentina, per poi approdare alla nazionale maggiore italiana all’indomani degli Europei 2000. Ai Mondiali 2002 l’Italia è uscita agli ottavi con la Sud Corea e dell’arbitro Moreno (2-1 per gli asiatici il finale). Agli Europei 2004 azzurri eliminati nel girone che comprendeva anche Bulgaria, Danimarca e Svezia, da imbattuti, complice il 2-2 tra le due formazioni scandinave. Trapattoni torna a lavorare nei club. Nell’estate del 2004 guida il Benfica che torna a vincere il campionato dopo 11 stagioni. Nel 2005 Trapattoni torna in Germania, stavolta alla guida dello Stoccarda: i risultati sono deludenti, così in febbraio il club tedesco lo sostituisce. Nel biennio 2006/08 è sullapanchinadelSalisburgo,ma non riesce mai a condurre il club austriaco alla fase a gironi della Champions League; in compenso il Salisburgo si aggiudica il campionato2006/07.Nellaprimavera 2008 diventa dell’Irlanda, arriva fino al play-off decisivo contro la Francia, perso in casa per 0-1 con gol di Gallas viziato da un fallo di mano di Henry che decreta la qualificazione dei transalpini ai danni dell’Irlanda. Nell’ottobre 2010 viene nominato Commissario Tecnico della nazionale del Vaticano. Nel 2011 arriva la qualificazione della nazionale irlandese per la fase finale degli Europei 2012 grazie la play-off vinto contro l’Estonia. Palmares: 7 campionati italiani (Juventus, 1976/77, 1977/78, 1980/81, 1981/82, 1983/84, 1985/86; Inter, 1988/89), 1 tedesco (Bayern, 1996/97), 1 portoghese (Benfica, 2004/05), 1 austriaco (Salisburgo, 2006/07), 1 supercoppa italiana (Inter, 1989), 2 coppe Italia (Juve, 1978/79 e 1982/83), 1 coppa di Germania (Bayern Monaco, 1997/98), 1 coppa tedesca (Bayern Monaco, 1997), 1 coppa Campioni (Juventus, 1984/85), 3 coppe Uefa (Juventus, 1976/77, 1990/91, 1992/93), 1 coppa Coppe (Juventus, 1983/84), 1 coppa Intercontinentale (Juventus, 1985),1supercoppaEuropea(Juventus, 1985), 1 Mundialito club (Juventus, 1983).


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SPORT

IL FATTO IN UN CLICK La notizia del giorno raccontata in immagini EURO 2012 Difesa blindata l’arma più forte dell’Italia Oggi i sorteggi dei gironi della fase finale degli Europei 2012 che si disputeranno in Polonia e Ucraina. Per gli azzurri una occasione per riscattare gli ultimi Mondiali. L’Italia prende parte per la ottava volta - quinta consecutiva - alle fasi finali dei campionati Europei (le precedenti nel 1968, 1980, 1988, 1996, 2000, 2004 e 2008) e ha ottenuto come miglior risultato la vittoria del 1968 superando nella finale-bis la Jugoslavia per 2-0, dopo che la (prima gara era terminata 1-1 al 90’ ed al 120’). Nel 1980, sempre in Italia, gli azzurri chiusero al quarto posto perdendo la finale di consolazione contro la Cecoslovacchia ai rigori (8-9 la serie dal dischetto, dopo l’1-1 al 90’ ed al 120’). A Germania ’88 Italia eliminata in semifinale dall’Unione Sovietica perdendo per 0-2. A Belgio/Olanda 2000 l’Italia fu sconfitta nella finalissima dalla Francia per 1-2, complice il golden-gol di Trezeguet al 103’ (1-1 al 90’). A Portogallo 2004 azzurri eliminati nel girone che comprendeva anche Bulgaria, Danimarca e Svezia, pur non perdendo alcuna delle 3 partite disputate (1 vittoria e 2 pareggi lo score), per minor numero di reti segnate,. Infine ad Austria/Svizzera 2008 eliminazione ai quarti dalla Spagna: 0-0 al 90’ e 120’ e caduta ai rigori per 2-4. Nelle 27 gare disputate alle fasi finali degli Europei, l’Italia vanta un bilancio di 11 vittorie, 12 pareggi e 4 sconfitte, con 27 reti realizzate e 18 gol incassati. IL COMMISSARIO TECNICO Claudio Cesare Prandelli è nato a Orzinuovi (Brescia) il 19 agosto 1957. Da calciatore il suo ruolo preferito è il centrocampista. L’esordio avviene nella Cremonese, in cui resta 4 stagioni, dal 1974/75 al 1977/78. Nell’estate 1978 disputa una prima stagione all’Atalanta, esordendo in serie A l’1 ottobre 1978, Catanzaro-Atalanta 0-0 Nell’estate 1979 passa alla Juventus, dove resta fino al termine della stagione 1984/85. Con i bianconeri vince 3 campionati (1980/81, 1981/82, 1983/84), 1 coppa Campioni (1984/85, nella tragica notte di Heysel), 1 coppa Coppe (1983/84), 1 supercoppa europea (1984/85), 1 coppa Italia (1982/83), 1 Mundialito Club (1982/83). Chiude la carriera all’Atalanta, dal 1985/86 al 1989/90, quando un ginocchio lo mette fuori uso. Cresciuto come tecnico nel settore giovanile

dell’Atalanta (dal 1990/91 al 1992/93): l’esordio in serie A è datato 7 novembre 1993, 0-0 in casa contro il Piacenza; a Prandelli, tuttavia, non riesce nell’impresa di evitare la retrocessione in serie B. Viene chiamato dal Lecce, in serie A, nel 1997/98, ma resiste solo il girone di andata, poi viene sostituito. Nell’estate 1998 approda al Verona e riporta i gialloblù in serie A, poi li salva. Nel 2000/01 allena il Venezia ed è subito promozione in serie A ma la stagione successiva viene esonerato dopo 5 giornate. Dal 2002/03 al 2003/04 è a Parma, dove si qualifica per la coppa Uefa. Nell’estate 2004 va alla Roma ma l’aggravarsi delle condizioni di salute di sua moglie Manuela - che morirà nel 2007 - lo costringe alle dimissioni. Dal luglio 2005 al giugno 2010 ha guidato la Fiorentina che ha condotto al quarto posto nel 2005/06 (partecipazione ai preliminari di Champions «saltata» per le vicende di Calciopoli), al 5/o posto nel 2006/07 - seppur penalizzato inizialmente di 15 punti - ed ancora al quarto posto nel 2007/08 e nel 2008/09, accedendo in entrambi i casi ai preliminari della Champions League e qualificandosi poi in entrambi i casi alla fase a gironi e nel 2009/10 proseguendo fino agli ottavi di finale (eliminati dal Bayern Monaco, complici le sviste arbitrali di Ovrebo). Dall’1 luglio 2010 è ct della nazionale che ha guidato subito ad un’agile qualificazione alla fase finale degli Europei 2012. COSÌ NELLE QUALIFICAZIONI L’Italia si è qualificata per gli Europei di Polonia/Ucraina 2012 chiudendo al primo posto il gruppo C con 26 punti, precedendo nell’ordine Estonia (16), Serbia (15), Slovenia (14), Irlanda del Nord (9) ed Isole Far Oer (4). Nelle 10 gare giocate il bilancio azzurro è stato di 8 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta, con 20 reti realizzate e soli 2 gol incassati. Le 8 vittorie sono arrivate contro: Estonia (2-1 esterno e 3-0 casalingo), Far Oer (5-0 interno e 1-0 fuori casa), Serbia (3-0 in casa a tavolino), Slovenia (doppio 1-0) ed Irlanda del Nord (3-0 in casa). I 2 pareggi sono stati ottenuti contro: Serbia (1-1 in trasferta) ed Irlanda del Nord (0-0 fuori casa). L’Italia - tra le 14 qualificate - è una delle 5 rimaste imbattute (come Germania, Spagna, Inghilterra e Grecia) e quella con la difesa meno perforata (appena 2 gol al passivo).


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SPORT Il fantasista vigorino spera di fermare le aquile.

SINGOLAR Mangiapane serve il sale Narducci e Bruzzese mettono un pò di pepe Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Gare come queste ne ha disputate a bizzeffe nella sua lunga carriera calcistica, sa che la pressione sale ogni giorno, senza che nessuno la possa controllare, e poi conosce quanto sia bello segnare dinanzi al pubblico amico. Benedetto Mangiapane classe 78’ sa bene che domenica non sarà una gara come tutte le altre, perché il derby è una partita a sé, che ti carica automaticamente. Lo scorso anno fu proprio il sinistro magico del capitano biancoverde a dare la vittoria ai suoi. Un calcio d’angolo dalla sinistra che sorpresel’alloraportieregiallorosso Vono, una rete che ricorda le gesta di un calciatore “storico” per il Catanzaro, Massimo Palanca. Non facciamo paragoni, si badi bene, ma il mancino del fantasista nativo di Alcamo, cittadina in pro-

Riccardo Lattanzio

vincia di Messina, fa paura a tutti. Ma ora addentriamoci nella carriera di Mangiapane e conosciamolo meglio. LA CARRIERA Nato il 22 marzo del 1978, muove i suoi primi passi calcistici nell’Alcamo, realizzando nel lontano 96/97 4 reti in 30 presenze. Non poche per un giocatore 19enne alla sua stagione in Serie D. Successivamente il salto in B con il Chievo, ma senza fortuna; per lui nemmeno 1’ giocato. Decide cosi di ritornare in Sicilia nell’anno 98/99, nell’Acireale, dove le 17 presenze accumulate furono condite da una sola marcatura. E’ un autentico girovagare per il talento siculo, che a Pesaro, scese in campo solo 9 volte con 0 reti all’attivo. Dal 2000 al 2003 altre tre squadre nel curriculum di Mangiapane: Alcamo, Terracina e Cavese. Esperienze non troppo fortunate con 11 realizzazioniin 75presenze, sommando le gare in tutte e tre le compagini. La Vigor Lamezia è sempre stata una delle squadre “a cuore” per il trequartista siciliano, che dopo la brutta parentesi di Teramo ( solo 3 volte in campo), si trasferì nella Città della Piana. La Vigor di allora militava nel campionato di Serie D, un torneo duro per tutti, dove Mangiapane in 55 presenze segnò la miseria di 4 gol. Un dato negativo, se si considera la classe cristallina del giocatore. Nella stagione 2005/2006 cambia ben due casacche, dal Gela al Vittoria, ma sia le prestazioni che il numero di reti segnate non sono all’altezza. Va un meglio, successivamente, a Brindisi e Barletta, ma è ancora troppo poco per additare Mangiapane come elemento decisivo. Si trasferisce anche Nocera Inferiore, con 18 presenze e 6 marcature, in due anni in rossonero. Poi la svolta, se cosi la possiamo definire dopo la sua militanza a Potenza: c’è ancora la Vigor Lamezia sulla strada di Mangiapane che finalmente trova la fiducia di tutto l’ambiente e i risultati di vedono.

Nel 2009/2010 ben 7 reti in 24 gare.Vaancoramegliol’annosuccessivo, la scorsa stagione, con 11 reti in 22 incontri, una media del 50% di realizzazione che mai Mangiapane aveva toccato nella sua carriera calcistica. E’ la prima volta in doppia cifra e la soddisfazione per il giocatore e

Il fantasista vigorino spera di potersi confermare uomo derby come lo scorso anno, quando decise l’incontro con uno spledido tiro dalla bandierina per il sodalizio biancoverde è tanta. Quest’anno buone prestazioni, ma la palla non ne voleva sapere di entrare, fino a due domeniche fa, quando il Melfi, la sua “vittima” preferita, fu punito con due straordinarie punizioni calciate con il piede…sinistro. Domenica affronterà il Catanzaro da capitano e siamo sicuri in una grande prestazione del numero 10 biancoverde che ha ancora voglia di stupire. PREPARAZIONE - Intanto la truppa vigorina, agli ordini di Massimo Costantino, prosegue la preparazione di avvicinamento per la partitissima di domenica. Il gruppo è tranquillo, sereno, anche grazie ai sei punti messi in cascina in due partite, contro avversari insidiosi che navigano in non tranquille posizioni di classifica. Melfi e Campobasso devono, però, essere archiviate perché ancora non si è fatto nulla di eclatante. Certo, i 31 punti totalizzati sono motivo di grande soddisfazione, ma non ci si deve cullare sugli allori per evitare brutte figure. L’umiltà è sempre stata il segreto di una squadra che è li, in 5^ posizione, con merito.

Per la formazione che scenderà in campo domenica al “D’Ippolito” non dovrebbero esserci grossi dubbi di formazione per il trainer vigorino, che recupera anche Carmine Cerchia dalla squalifica. Un ritorno importante, vista l’importanza di un giocatore che in mediana fa la differenza. Al “Selva Piana” una delle note più positive è stata rappresentata dall’esordio di Jacobo Sbravati, pubblicamente elogiato dal suo tecnico Massimo Costantino, che lo ha gettato nella mischia in una

Nel test del giovedi contro la formazione Berretti, mister Costantino mischia le carte per la formazione che dovrebbe scendere in campo domenica partita difficile e insidiosa, proprio al posto di Montefortte Irpino. Ma il giovane scuole Genoa ha disputato un incontro sopra le righe, non “subendo” l’emozione iniziale

per essere sceso in campo dal 1’, e dimostrando tutte le sue qualità, sacrificandosi per la squadra e contribuendo al fondamentale successo. Nella giornata di ieri, sul manto erboso del "D’Ippolito", la truppa biancoverde ha sostenuto la sgambata del giovedi contro la formazione Berretti. In campo dall’inizio la seguente formazione con Forte tra i pali, difesa formata da Mercurio e Bonasia sulle fasce, con Gattari e Marchetti centrali. A centrocampo Cerchia e Giuffrida, dietro ai tre trequartisti Lattanzio, Mangiapane e Mancosu. Unica punta Romero. Buona la prova di quest’ultimo, che potrebbe anche scendere in campo domenica pomeriggio. La squadra si allenerà fino a domani, quando sosterrà la consueta seduta di rifinitura. Al termine dell’allenamento, Massimo Costantino presenterà ai giornalisti presenti in sala stampa l’incontro contro le aquile giallorosse. CORDOGLIO - Dopo una lunga malattia si è spento Saverio Giuliano, grande amico e tifoso dei colori biancoverdi. Alla famiglia e ai figli la vicinanza ed il cordoglio da parte della Vigor.


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SPORT Intanto Narducci elogia i tifosi: «che entusiasmo!»

TENZONE I tifosi del Catanzaro

Simone Nisticò CATANZARO - Sguardo, testa e gambe puntate verso la partitissima della provincia di domenica prossimacontrolaVigorLamezia. I giocatori tutti e lo staff tecnico lavorano con dovizia certosina al fine di non trovarsi impreparati per il match del “D’Ippolito”. I giallorossi di mister Cozza vogliono bissare il bel successo contro la “corazzata” Paganese maturato al “Ceravolo” nell’ultimo turno. Il primo a confermarlo è Serafino Bruzzese, centrocampista del Catanzaro. «Stiamo bene e siamo carichi dopo la partita di domenica contro la Paganese, speriamo percio di continuare su questa strada». Il centrocampista di Cinquefrondi sà in cuor suo da buon calabrese che quella del prossimo week end non sarà di certo una sfida facile. «Oltre una partita, è un derby. Una gara per la quale possiamo pensare in positivo perché con le grandi abbiamo fatto sempre grandi prestazioni e risultati. Loro ci aspettano, stanno facendo bene e vincendo ci supererebbe-

ro». E’ un Bruzzese convinto che questo Catanzaro possa far bene. Di certo ai giallorossi manca ancora qualcosa. Vuoi per semplice sfortuna, vuoi per torti vari subiti, vuoi ancora per aver affrontato squadre arroccate in difesa, alle aquile mancano semplicemente dei punticini contro alcune squadre di bassa media classifica. «Dobbiamo migliorare con le squadre piccole - afferma convinto l’esterno destro giallorosso - sebbene siamo stati anche penalizzati contro questo genere di squadre. Comunque andiamo avanti pensando alla partita di domenica». Proprio quella di domenica prossima sarà la prima delle ultime tre giornate prima del giro di boa. Tutte partite importanti per i giallorossi che dovranno chiudere il calendario del girone d’andata quantomeno in serie positiva se non vorranno perdere il contatto con la testa della classifica. Bruzzese è d’accordoconquestalinea,mapreferisce procedere per gradi vivendo alla giornata. «Pensiamo partita per partita, noi entriamo in campo per fare sempre tre punti e per chiudere bene il girone d’andata».

La prestazione personale di Serafino Bruzzese è andata di pari passo con il trend generale della squadra che ha vinto è convinto contro la corazzata Paganese. Questa impressione è stata esternata dallo stesso allenatore del Catanzaro Ciccio Cozza che non si è risparmiato nell’affermare che i contributi del suo esterno sono essenziali per l’economia del gioco delle aquile. «Sono felice di questo - ha esclamato soddisfatto Bruzzese - , ho letto le dichiarazioni del mister ed è ver che ho fatto tutti i ruoli. Speriamo che riesca a dare molti altri contributi per arrivare alla promozione». Di certo comunque lo stesso Serafino Bruzzese sa di far parte di una squadra forte con alle spalle una società ambiziosa che punta sin da subito al salto di categoria. «È presto dire se siamo da promozione, bisogna aspettare, ancheperché,oracomeora,siamo solo ai playoff. Faremo di tutto per vincere lo dobbiamo alla società, al mister e soprattutto ai tifosi che ci stanno elogiando». Con il mercato di riparazione alle porte tutte le squadre, compreso anche il Catanzaro, potranno attuare qualche ritocchino per rifarsi il look. Bruzzese sembra non essere turbato a riguardo. «Chi arriva arriva, noi non dobbiamo pensare al mercato, i giocatori siamo tanti e tutti buoni e daremo tutto per mettere in difficoltà il mister». Dopo Bruzzese è toccato a Simone Narducci prendere la parola e mettere il giusto pepe per ciò che concerne la partita di domenica contro la Vigor. «Abbiamo una bella occasione per tornare a vicnere, soprattutto per-

ché è una bella partita, un campo difficile, un derby: tante componenti per affrontarla col piglio giusto». Ma quali sono secondo Narducci le risorse che si devono sfruttare per poter continuare a far beneinquestocampionato?«Ilcarattere - afferma senza fronzoli il difensore ex Valenzana - è di certo la qualità che ci contraddistingue. Dobbiamo sempre scendere in campo con la stessa cattiveria agonistica, specie con le squadre più piccole». Il Catanzaro ha comunque ripreso la retta via dopo la batosta di Aversa contro l’Arzanese. E’ stato difficile rialzarsi dopo quella brutta caduta, ma contro la Paganese i giallorossi hanno dimostrato di avere le spalle larghe. Adesso oltre ad un risultato positivo, ci si aspetta però anche qualche passo falso delle altre. «Spero in un derby tra Aquila o Perugia. Io comunque i risultati non li guardo sempre, mi interessa quello che facciamo noi». Nel Catanzaro dei "goleador per caso" manca all’appello proprio Simone Narducci dopo le reti dei vari Accursi, Mariotti e Papasidero. «Mi auguro di segnare. Ma l’importante è che il Catanzaro vinca. Io lavoro per farmi trovare sempre pronto, penso che il mio spazio me lo sono ritagliato, mi alleno per dare sempre il meglio e disputare più partite possibili». Simone Narducci, infine, ne ha anche per i tifosi. «Ci stiamo già accorgendo dell’entusiasmo. E’ uno stimolo perchè è cosa rara vedere tanto attaccamento. Di sicuro c’è molta pressione».

LA PREVENDITA

Si prevede una buona cornice al "D’Ippolito" Quandomancano48orealderby, latifoseriabiancoverdeequella giallorossaattendonoquestasfida conimpazienza.Adoggisonopiù di1000itagliandivendutifino questomomento,daaggiungereai circa60acquistatidaisupporters catanzaresi.Sitrattadiunritornodi quest’ultimi,assentiloscorsoanno perinotiprovvedimentidelCasms. Domenicaperòsaràdiverso,lo stadiosaràcoloratodaicoloridi entrambelecompaginieci auguriamochesiaunasana giornatadisport,nonsolosul campomaanchesuglispalti. Letifoseriehannolagrande occasionedicontinuarea dimostrarediesseremature,come giàsuccessoneglianniscorsi.La sfidaèsentita,ancheperla classificacheoccupanoledue formazioni,dunquesarebbeun peccatorovinaretuttocongesti cheledonol’immagineadun’intera provincia. Ricordiamocheibotteghinidello stadio"D’Ippolito"rimarràchiusola giornatadidomenica.Chideve acquistareiltagliandolopuòfare entroleore19didomani. Matteo Brancati


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SPORT

La squadra è sempre più a lavoro in vista della partita di domenica contro la Vigor. Ulloa fermo ai box

Uesse, alta concentrazione! gnarono in tutta tranquillità 500 tifosi giallorossi che si recarono a Lamezia Terme. Pochi i biglietti vendutia Catanzaroper adesso. E’ evidente che i sostenitori attendono le modalità su come raggiungere la Città della Piana. Alcuni lo faranno in macchina e probabilmente se non dovessero essere concessigliautobusèpossibileche di concerto con le Forze dell’Ordine si organizzi un raduno per partire tutti insieme seguendo un percorso obbligato con gli agenti di sicurezza a fare da scorta. La giornata di oggi sarà decisiva per saperecome organizzarsi. L’auguriodi tutti è che Vigor Lamezia Catanzaro oltre ad essere una bella partita di calcio dimostri la maturità delle due città.

Salvatore Effe CATANZARO Catanzaro Lamezia ovvero due realtà separate da soli 35 km. Eppure per entrambe le tifoserie quando le due squadre giocano contro si pone sempre lo stesso problema: come organizzarsi per assistere alla partita in assoluta tranquillità. Purtroppo anni addietro alcuni episodi spiacevoli da ambo le parti hanno contribuito ad aumentare una tensione assurda fra due realtà che quotidianamente vedono i residenti dei due centri recarsi per motivi di lavoro verso l’una o l’altra città. Questa volta il clima sembra non essere quello degli anni scorsi.La"guerra"controCatanzaro capoluogo fomentata da qualcuno solo per loschi fini elettorali è scemata e forse questa volta potremo assistere a una sana giornata di sport con i classici sfottò sportivi che se simpatici danno il giusto clima al derby. Anche le due società guidate da validi dirigenti stanno contribuendo a smorzare la tensione evitando dichiarazioni sopra le righe. C’è anche la politica che cerca di rasserenare gli animi. Il sindaco Gianni Speranza ha invitato il suo collega Michele Traversa e il presidente della provincia

ARIA DI DERBY

La prima sfida risale addirittura al torneo di serie C girone "S" 1947/48 e la formazione della città della piana si chiamava Nicastro. Dal ’92 ad oggi altre sette sfide con il memorabile episodio della trasferta affrontata a piedi dai tifosi del Catanzato L’ultimo precedente al "D’Ipoolito" finì 1-0

Una spettacolare coreografia della Curva Massimo Capraro

Wanda Ferro alla partita di domenica con lo scopo di vivere una giornata d’amicizia. Giornata particolare quella di domenica, infatti in mattinata le vie di Lamezia saranno attraversate da ciclisti che ricorderanno le vittime decedute il 5 dicembre dell’anno scorso. Una tragedia che colpì tutta la nazione e che catanzaresi e lametini pot-

ranno ricordare insieme. Per la trasferta di domenica i tifosi giallorossi dovranno essere muniti di tessera del tifoso. La richiesta di alcuni club giallorossi di organizzare la trasferta recandosi con gli autobus dell’amministrazione comunale o delle FCL non ha ancora trovato risposte. Il sindaco Traversa avrebbe reperito gli autobus ma

sembrerebbe che gli autisti non vogliano affrontare la breve trasferta per non precisati motivi. Diversa invece la questione dei mezzi dell’azienda municipalizzata di Catanzaro. La risposta data al sindaco sarebbe che gli autobus nonpossonopercorreretragittiextra urbani anche se nel 2006 proprio i mezzi dell’AMC accompa-

Nelle otto sfide disputate a Lamezia, quattro pari e due vittorie per parte

Assoluta parità nei precedenti CATANZARO - E’ in perfetta parità il computo dei precedenti tra Vigor e Catanzaro al Guido d’Ippolito di Lamezia. Negli otto precedenti, infatti, tre volte le gare si sono chiuse in parità, e due per parte sono state le vittorie. Nel dettaglio, la prima volta che le due formazioni si sono incontrate, fu nel lontanissimo campionato di serie C 1947/48. L’allora Nicastro e il Catanzaro chiusero in parità (2-2). Entrambe le formazioni erano inserite nel girone S della terza serie. Poi i destini presero strade diverse: il Catanzaro si assestò nei campionati maggiori, mentre il Nicastro, che dagli anni ‘70 assunse la denominazione Vigor Lamezia, continuò a vivacchiare in categorie minori. Solo la discesa dei giallorossi nel’inferno della C2, fece incontrare nuovamente le due squadre; la prima volta nel 1991/92, quando il risultato finale fu di 0-0 e la gara si giocò sul campo neutro di Reggio Calabria per la squalifica del d’Ippolito. Nonostante ciò, il Catanzaro giocò praticamente in casa con 2.000 tifosi che raggiunsero la città dello stretto, contro

qualche centinaio di vigorini. L’anno successivo, i cinquecento tifosi giallorossi che si recarono a piedi a Lamezia per lo sciopero dei treni, dovettero rientrare mestamente a causa della sconfitta per 2-0. Si rifecero però l’anno seguente, quando la formazione allenata da Gianni Improta espugnò per la prima volta lo stadio lametino per 2-1, con doppietta del difensore Bertozzi. Poi la Vigor retrocesse in serie D e vi rimase parecchi anni. Solo nel 2006/07, con il Catanzaro reduce dal Lodo Petrucci e con la nuova denominazione di FC, le due squadre si affrontarono nuovamente e finì in parità, 1-1, con rete giallorossa di Cunzi. Altro pari, 2-2, l’anno successivo (reti giallorosse di Bueno e Marchano) e vittoria del Catanzaro nel 2008/09, con segnature di Caputo e Iannelli per il 2-0 finale. L’ultimo precedente lo scorso anno, quando il derelitto FC, avviato al fallimento, perse comunque onorevolmente per 1-0 a causa di una prodezza di Mangiapane. Marco Cane e Tommaso Squillace nell'ultimo precedente in Coppa Italia

Claudio Pileggi


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SPORT VOLLEY A2

Sarà dura contro Giaveno, autentica corazzata del torneo

L’Assitur si prepara per affrontare la capolista di M.S.S

SOVERATO - Prosegue la preparazione in casa Assitur Soverato, in vista del big match di domenica contro la capolista Banca Reale Giaveno, squadra allenata da coach Napolitano, artefice la scorsa stagione della meritata promozione in serie A1 del Cariparma Volley. Le biancorosse di coach Breviglieri sono reduci dalla bella ed importante vittoria di San Vito dei Normanni dove sono arrivati i primi tre punti pieni della stagione 2011/2012. Un successo che ha dato soprattutto morale alla compagine del presidente Matozzo che adesso potrà affrontare con uno spirito diverso e con piu’ fiducia i prossimi impegni che, ricordiamo, saranno tre in appena una settimana. E’, infatti, previsto giovedìottodicembre,unturnoinfrasettimanale di campionato e le calabresi ioniche saranno impegnate in trasferta contro le campane del Sala Consilina e la domenica successiva, undici dicembre nuovamente al Pala Scoppa contro le toscane del Biancoforno

Le piemontesi sono un’autentica corazzata costruita per vincere il questo difficile campionato

Giulia Della Rosa

Santa Croce. Tre gare, dunque, in una settimana dalle quali l’ Assitur Corriere Espresso Soverato deve cercareditrarrepiu’puntipossibili. Non sarà facile certamente domenica contro la capolista Giaveno; le piemontesi sono un’ autentica corazzata costruita per vincere il campionato ed ottenere la promozione diretta nella massima serie. Del resto per la formazione allena-

Vincere di nuovo sarebbe importante per accrescere l’entusiasmo nell’ambiente biancorosso che ha ritrovato fiducia

ta da Bruno Napolitano, parlano i numeri con otto partite vinte su altrettante giornate di campionato, di cui solamente due al quinto set. Giocatrici del calibro di Luciani, Mastrodicasa e la slovena Cvetanovic fanno la differenza in questi campionati. L’Assitur certamente ce la metterà tutta per cercare di raggiungere un risultato positivo e potrà contare sul fattore campo; il Pala Scoppa sarà gremito in ogni ordine di posto e la bolgia infernale dei tifosi potrà giocareunruolofondamentalenel match contro le piu’ quotate avversarie. Coach Marco Breviglieri sta preparando la gara in questa settimana facendo lavorare molto le sue ragazze, gestendo al meglio leforzeancheinvistadell’infrasettimanale di Sala Consilina. Ci si aspetta una gran bella gara domenica a Soverato, dove tutta la città ed il comprensorio sono pronte a spingere le cavallucci marine verso un risultato importante. Non bisogna fermarsi proprio adesso,perchèvincerenuovamente significherebbe tanto per la compagine soveratese, che sta disputanto un buon campionato. Un successo, poi, sarebbe anche importante per il morale e continuare ad accrescere l’entusiamo in seno all’ambiente biancorosso che spera di poter raggiungere al più presto risultati soddisfacenti anche con l’aiuto dei suoi supporters, sempre vicini alle sorti dell’Assitur.

VOLLEY SERIE C FEMMINILE

La Mariano Mancuso vuole fortemente il primo urrà CATANZARO - Vincere per la prima volta in questa stagione: è questo l’obiettivo della Mariano Mancuso Catanzaro. Un successo che tarda ad arrivare, vuoi per sfortuna, vuoi anche per disattenzioni certamente evitabili. Anche contro l’Ottica Mandelli si è vista una squadra, quella catanzarese, viva che, purtroppo, non ha saputo approfittare di quelle fasi di gioco positive. Basti pensare che nel primo set, le ragazze giallorosse hanno tenuto testa a una compagine, quella dell’Ottica Mandelli, che si è trovata in difficoltà. Ma come spesso accade, basta un’ingenuità per compromettere il tutto. Ora nel prossimo match la formazione allenata da Degiusti viaggerà alla volta di Pizzo, dove affronterà la Dream Volley. Sarà una sfida difficile, in virtù di un entusiamo venutosi a creare nella formazione vibonese, dopo lo stupendo salto di categoria dalla Serie D alla C femminile. Ci vorrà attenzione per tornare da Pizzo con il primo successo in cascina, anche perchè i punti ora cominciano a pesare nell’economia della salvezza. Questo campionato si sta confermando difficile e solo con la giusta attenzione potrà arrivare la salvezza. Una nuova battuta d’arresto significherebbe molto in senso negativo, anche per il morale. Valoroso e compagni lo sanno bene, ora dopo i complimenti ricevuti per le belle prestazioni, bisogna voltare pagina per non perdere una categoria molto importante per i colori giallorossi della Mariano.

BASKET DNC MASCHILE

La Planet si lecca le ferite dopo un match giocato ad alti livelli

Andrea Scuderi, Planet Basket Catanzaro

Pesa la sconfitta della Planet BasketCatanzarochedopountempo supplementare lascia i due punti a Monte di Procida dopo una gara iniziata male e conclusa senza la ciliegina finale, dopo una bella rimonta che però non è bastata. Nell’ultimo minuto Pate e compagni sovvertono un esito che sul +10 per gli avversari sembrava scontato, senza però riuscire a dettare legge nell’overtime. Riavvolgendo il nastro la cronaca della gara parte con i padroni di casa che scendono in campo convinti e si portano subito in avanti sul 14-8. I giallorossi rispondono con Scu-

deri, Pellicanò e Fall che realizzano ben quindici punti chiudendo il primo quarto sul 18-23. Nel secondo parziale si incrementa, se pur di poco, il vantaggio fino al 20-27. A questo punto sono i padroni di casa a rifilare una serie di canestri positivi finendo il parziale sul (35-32) dopo una tripla di Errico praticamente a fil di sirena. Nella ripresa Monte di Procida sembra essere destinata a terminare l’incontro da vincente specie quando nel terzo quarto lasciano i calabresi e meno nove. A questo punto però Cattani e compagni hanno la reazione aspettata e anche se gli

avversari mantengono il vantaggio nell’ultimo minuto di gioco le giocate emozionanti di Scuderi, Fall e Pellicanò riaprono la partita con un avversario che si sblocca sbagliando tutto e favorendo il rientro dei giallorossi che con una tripla di Pate a fil di sirena rimandando tutto ai supplementari.Purtroppo però i ragazzi di coach Tunno non rientrano in campo con la stessa precisione con cui si era andati al riposo e perdono la gara. Un plauso allo stoico Scuderi che chiuderà il suo tabellino personale con 21 punti realizzati.


20 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Puglia, la Gdf sequestra beni per 1,5 milioni di euro a un mafioso ImilitaridellaGuardiadiFinanza di Bitonto, in provincia di Bari, hanno sequestrato beni per 1,5milionidieuroaunpresunto esponente del clan Conte-Cassano-Modugno, storica organizzazione criminale a Bitonto e nei centri limitrofi. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale (III sezione- Misu-

re di prevenzione di Bari) a firma del presidente Francesca La Malfa.L’uomoerasottopostoalla misura di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Le misure di prevenzione hanno colpito L.F., un pregiudicato con precedenti per reati di associazione a delinquere finalizzati all’estorsione, all’usura, al traffi-

codisostanzestupefacenti,alsequestro di persona e a reati in materia di armi. A partire dall’inizio dell’anno, l’attività investigativa compiuta dalla Tenenza di Bitonto ha consentito di sottrarre all’azienda criminale capitali per un valore complessivo di circa 6,5 milioni di euro.

L’innalzamento dell’età pensionabile non piace. Bonanni e Angeletti promettono battaglia

Pensioni, i sindacati non ci stanno

Cesare Giraldi Flexecurity ed equità tra le generazioni,saranno queste le parole d’ordine della riforma delle pensioni, annunciata e timidamente anticipata dal ministro del Lavoro Elsa Fornero. Ma i grandi esclusi, le parti sociali, prevedono battaglia. Ieri. però, dal ministro è stato dato un importante segnale di apertura: «La disponibilità mia c’è e quella del presidente del Consiglio mi sembra ci sia tutta a dialogare con le parti sociali sulla riforma delle pensioni». Lo ha affermato il ministro a margine del Consiglio Ue affari sociali rispondendo così a distanza all’appello del segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni. «È molto grave che non ci sia alcun confronto in

L’ira di Bonanni: «È molto grave che non ci sia alcun confronto in merito agli interventi che il governo intende adottare sulle pensioni» merito agli interventi che il governo intende adottare sulle pensioni, perché il confronto serve a trovare soluzioni eque» aveva dichiarato ierimattinaBonannidurantelatelefonata di Belpietro. Da qui l’appello a Monti: «Farebbe bene a convocare le parti sociali e non si faccia convincere da chi non ci vuole convocare».

Parlando da Bruxelles il ministro ha spiegato le linee guida della riforma che lunedì prossimo dovrebbe essere varata dal Consiglio dei ministri: «Abbiamo ben chiari i difetti del nostro mercato del lavoro, il suo dualismo e i principi di flexicurity che dovrebbero ispirare la riforma - ha spiegato il ministro ai suoi colleghi dell’Ue -. L’azione del governo sarà quindi centrata su rigore, crescita ed equità e il rigore non è solo basato su una dimensione quantitativa ma anche su una diversa cultura del rapporto tra individui e spesa pubblica». Una delle misure che sarà presentata sarà l’introduzione del metodo contributivo pro rata basato sull’uniformità di trattamento che andrà a regime progressivamente ed è finalizzato ad aiutare le persone a risparmiare durante la loro vita attiva. Inoltre, tra le misure ci sarà forse l’accelerazione di alcuni sentieri di adeguamento, per esempio dell’età pensionabile delle donne, che erano già stati adottati dal governo precedente. «L’obiettivo delle nuove misure previdenziali comporteranno sacrifici - ha spiegato il ministro - ma dovranno allo stesso tempo rispettare l’equità sociale, per cui ci saranno sacrifici maggiori per quei lavoratori che sono stati più fortunati. Quindi eccezioni saranno pensate non per dare di più a chi è

BREVI Motor show, arriva la nuova batteria per auto Arriva la nuova batteria per la mobilità urbana delle automobili con un innovativo sistemadiaccumuloelettrico. A presentarla l’Enea al Motor Show di Bologna dal 3 all’11 dicembre. Nel caso del piombo, per il quale si dispone di dati sperimentali, la riduzione di costo rispetto a una batteria tradizionale, a fine vita, è del 30%, nonostante il maggior costo iniziale per supercondensatori ed elettronica. Il sistema, esposto nel padiglione della mobilità elettrica «Electric City», è stato ideato da Fabio Orecchini dell’ Università La Sapienza di Roma sviluppato in collaborazione con Giuseppe Buja del

Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’ Università di Padova. Questo prototipo di «batteria» è stato sviluppato nell’ ambito dell’Accordo di Programma (AdP) tra Enea e il ministero dello Sviluppo Economico, per attività di ricerca fondamentale per favorire il risparmio nell’uso dell’energiaelettricaneimezzi di trasporto.

Resti di ossa a Macerata, blitz dei carabinieri Paura e sconcerto ieri a Macerataperunritrovamento molto insolito ad opera di un’impresa edile della zona. I carabinieridellacompagniadi Civitanova Marche hanno ricevuto ieri una segnalazione al 112 da un cantiere di Montecosarodove,durantealcuni lavori su area comunale, erano state rinvenute ossa. L’intervento ed il sopralluogo dei carabinieri della locale stazione, guidata dal Luogotenente De Santis, insiemeaitecnicicomunalieda medico dell’ufficio igiene di Civitanova,haconsentitoiprimiaccertamentisuquelleche sono probabilmente ossa umane risalenti ad epoca

remota. Sono state sottoposte a sequestro dai carabinieri, insieme all’area circostante, a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata. Sono in corso in queste ore ulteriori accertamenti, anche ascoltando alcuni residenti della zona per scoprire se in quell’area, in passato, vi fosse un cimitero rupestre.

già più ricco, ma a chi non ce l’ha fatta, ovvero - ha sottolineato il ministro - eccezioni verso il basso e non verso l’alto come invece noi abbiamo avuto per troppo tempo». Ma dai sindacati l’attenzione resta alta e il principale punto di divergenza è quello relativo all’innalzamento dell’età pensionabile sopra i 40 anni. Secondo Luigi Angeletti, segretario generale della Uil, «si tratta di

una misura palesemente ingiusta. I sindacati non possono essere d’accordo - ha proseguito - se si preannuncia il fatto che le persone che continuassero a lavorare dopo 40 anni di lavoro verserebbero contributi che non hanno alcun effetto sulla loro pensione, cioè praticamentepagherebberocontributi a vuoto, e non pochi perché in alcuni casi corrispondono ad un terzo del loro stipendio».

Napolitano: l’Italia ce la deve fare «Certamente l’Italia ce la deve fare», il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha lasciato questo messaggio di patriottica speranza ieri agli studenti della Sapienza di Roma. La sua visita al primo ateneo romano è stata organizzata in occasione della presentazione del libro «Una e indivisibile. Riflessioni sui 150 anni della nostra Italia», testo che raccoglie i discorsi pronunciati dal Presidente della Repubblica, nel corso delle celebrazioni dedicate all’Unita d’Italia. Dopo il saluto del Magnifico Rettore Luigi Frati, si è tenutalatavolarotondaallaqualehanno partecipato Giuliano Amato, Giuseppe Galasso, il neoministro Andrea Riccardi e lo storico Giovanni Sabattucci. Al termine dell’evento, il presidente Napolitano si è intrattenuto con alcuni studenti, mentre lasciando la Sapienza, un gruppo di giovanistudentilohasalutatoconun lungo applauso. «Sono sicuro che gli italiani amano l’Italia; in pochi la cambierebbero con un altro Paese comepatria»,hadettoNapolitanorispondendoadalcunedomandedegli studenti.ANapolitanoèstatochiesto se il successo delle celebrazioni per l’unità sia stato macchiato da polemiche e dissensi: «Molto meno di quanto fosse prevedibile, anche nel Nord», ha risposto il presidente. Le manifestazioni per il centocinquantenario, ha rilevato tra l’altro Napolitano, hanno fatto emergere «una

Il presidente Napolitano

somma di memorie famigliari e di storia locale. Sono venute fuori cose che da qualcuno erano state anche rimosse». Il capo dello Stato ha citato ad esempio il caso del sindaco di Varese, leghista, che ha rivelato allo stesso Napolitano in occasione della sua visita nella città, che il suo bisnonno era stato garibaldino. Napolitano negli ultimi tempi è entrato a pieno titolo nel cuore degli italiani. Questo è stato reso possibile grazie allasuapartecipazioneemotivaaifesteggiamenti per i 150 e alla sua fermezza e senso delle istituzioni nel guidare e gestire una crisi di governo in un momento molto delicato come quella che si è da poco conclusa con l’avvicendamento tra Silvio Berlusconi e Mario Monti. Anche per questo la rivista Wired ha deciso di nominarlo "uomo dell’anno". «Il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, 86 anni, ha dimostrato negli ultimi dodici mesi una sorprendente velocità nel rimanere collegato alla realtà, in una parola, wired»: questa la motivazione chehaconvintolarivistaadedicargli la copertina in edicola il 2 dicembre. «Tanti - si legge - sono gli elementi che hanno contribuito a far ricadere la scelta su di lui, tra cui spiccano il suo avere a cuore la sorte delle giovani generazioni e il suo esser capace di tenere le fila tra la complessa realtà italiana e un mondo sempre meno disposto a comprenderla».


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 21

DALL'ITALIA E DAL MONDO «Le banche sono in difficoltà per lo stress legato ai debiti sovrani. Le tensioni sono state accompagnate da stress nel settore bancario per le interconnessioni finanziarie tra governi e banche»

Draghi, scossa ai governi «Recuperate credibilità» Andrea Morrone Non esclude un riassetto delle regole di bilancio dell’Ue il presidente della bce Mario Draghi, che ieri è intervenuto al Parlamento europeo di Strasburgo. Da parte sua è arrivato un serio monito: servono impegni fiscali comuni. Il panorama tracciato dal numero uno del massimo oprgano finanziario dell’Unione non è dei miglioir. Da lui è arrivata la conferma che i mercati stanno stressando notevolmente gli assetti economici dei paesi membri. Ma allo stessotempohavolutoapriredegli spiragli di speranza. Speranza che è direttamente proporzionale alla capacità dei governi di recuperare credibilità sul piano internazionale. «Il fiscal compact rifletterebbe - a suo dire - l’essenza delle regole di bilancio degli impegni dei governi assicurando che questi ultimi siano credibili individualmente e collettivamente. In questo senso serve un’azione a breve termine e un percorso chiaro». E in questocontestoDraghiharibadito come sia fondamentale la ridefinizione di nuove regole di bilancio. Si tratta di un primo pilastro su cui lavorare. «I governi devono ridisegnare nuove regole fiscali. Serve un nuovo accordo su questo, i prossimi giorni saranno cruciali perilcompletamentodell’architettura della zona euro», ha detto riferendosi al summit europeo della settimana prossima chiamato a rafforzarelagovernanceeconomica di Eurolandia. «Bisogna ripristinare la fiducia sul lungo termine - ha continuato Draghi -. Il secondo pilastro coinvolge il fondo salvastati Ue, l’European financial stability fund, su cui servono altri passi avanti. Il terzo pilastro - conclude - riguarda infine la risposta da parte dei singoli governi. Oggi i paesi sono sul binario ma adesso bisogna vedere i risultati». I governi, secondo quanto illustrato da Draghi, devono individualmente e collettivamente recuperare la loro credibilità, con segnali credibili per fornire rassicurazioni nel breve termine. E per questo servono non solo

L’avvertimento del presidente: «Gli interventi non convenzionali della Bce sul mercato dei titoli non sono eterne, né infinite» misure per consolidare i bilanci ma su riforme per crescita. «I rischi sulla crescita della zona Euro sono aumentati. I cambiamenti alla guida di alcuni governi della zona euro, dalla Grecia, all’Italia alla Spagna per esempio, non hanno ancoraprodottomoltirisultati.Poi il capitolo banche. «Le banche - ha poi sottolineato Draghi - sono in difficoltà per lo stress legato ai debiti sovrani. Le tensioni sui mercati obbligazionari sovrani sono stati accompagnati da stress nel settore bancario a causa delle interconnessioni finanziarie tra governi e banche - ha rilevato Draghi -. Nell’ultimo periodo si è assistito a una forte stretta creditizia che ha

penalizzato soprattutto le pmi, ma anche le famiglie. La Bce ha adottato diverse misure nel 2010 e 2011 per assicurare che le banche continuino ad avere accesso a fonti di finanziamento. Questo ha permesso loro di continuare a concedere prestiti - ha detto -. La Bce è impegnata nel riparare i canali del credito - ha assicurato Draghi -. Siamo consapevoli delle difficoltà in cui si trovano le banche a causa dello stress sui titoli sovrani - ha aggiunto, spiegando che - la Bce è anche consapevole delle sfide che si trovano davanti agli istituti per innalzare i livelli di capitale e dei rischi legati alla recessione». Non poteva mancare un riferimento alla misura adottata dealla Bce di acquistare i titoli di stato dei paesi della zona euro in difficoltà: «La politica monetaria della Bce è costantemente guidata dall’obiettivo di mantenere la stabilità dei prezzi nell’area euro - ha sottolineato -. Gli interventi non convenzionali della Bce sul mercato dei titoli non sono eterne, né infinite. La Bce non può fare nulla al di fuori del trattato, non può sussidiare i governi».

Passera lancia il suo avvertimento «Rischiamo una nuova recessione« Incontro a tre ieri al ministero dello Sviluppo economico tra il titolare del dicastero Corrado Passera, la presidente di Confindustria Emma marcegaglia e il presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari. E proprio da Passera è partito l’avvertimento rivolto al Paese: «Siamo in un momento molto difficile. Stiamo rischiando sicuramente di rientrare in recessione». Passera ha spiegato che le ragioni sono «esterne». Il rischio, infatti, secondo Passera, «è determinato da cause non nostre, da ragioni esterne - ha detto - dalla cattiva gestione di altri Paesi o di altri organismi. Dobbiamo fare di tutto - ha proseguito - per recuperare il segno positivo». Passera ha quindi condiviso le proposte avanzate dalla Confcommercio, punti sui quali «è difficile non essere d’accordo»: dalla produttività dei servizi alla semplificazione, dalla concorrenza al rilancio del turismo. Bisogna inoltre «chiudere il divario con il Sud che si sta allargando», recuperando tutto il possibile in termini di risorse ed essendo consapevoli che «le diverse parti del Paese sono

Via l’ambasciatore iraniano da Londra L’Iran avverte: «Ne risponderete» L’Iran «risponderà» alla decisione annunciata ieri dalla Gran Bretagna di espellere i diplomatici della Repubblica Islamica a seguito dell’assalto all’ambasciata britannica a Teheran. Lo ha annunciato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast, che ha definito «affrettata» la decisione di Londra, sottolineando che il governo iraniano «considera la Gran Bretagna responsabile della protezione della missione diplomatica dell’Iran». Il portavoce ha precisato che la Repubblica Islamica ritiene «inaccettabile» qualsiasi attacco a diplomatici e ogni norma che vada contro i regolamenti internazionali. L’esponente iraniano ha spiegato che l’assalto all’ambasciata britannica è stato «imprevedibile» ed è stata «la reazione di alcuni manifestanti infuriati per l’atteggiamento del governo britannico nei confronti dell’Iran».

NEWS

Siria, primo incontro di distensione Oppositori e disertori si coordinano

Messico, la denuncia umanitaria della Ong Bimbe tra i 12 e i 17 reclutate e sfruttate

Perlaprimavolta,componentidelConsiglio nazionalesiriano(Cns,ilmaggioregruppo d’opposizionenelpaese)el’Esercitosiriano libero(Esl,formatodadisertoridelleforzearmate delregime)hannoavutounincontro,incuihanno decisodicoordinareilorosforzi.Lohariferito all’agenziaAfpunresponsabiledelCns,Halid Hoca,precisandochelariunionesièsvoltanella provinciadiHatay,nelsuddellaTurchia.Ledue partihannoconvenutoche«ildoveredell’Eslè quellodiproteggereilpopoloedinonattaccare»il regime,hadettoHocariferendocheèstatoancheconcordatodiagire«in coordinamento».Traicompitiattribuitiall’Esercitosirianolibero(Els),hariferito inoltreHodja,delComitatoperlerelazioniesteredelCns,c’èanchequellodella «protezionedelleminoranze»edell’«invioditruppenellezonedelconflittoper prevenireeventualiincidentifralediversefazioni».Laprecisazionerendel’ideadelle tensionietnicheeconfessionalicheattraversanol’opposizionealregimeegettano unalucesinistrasugliscenarichesipotrebberocrearedopounacadutadel presidenteBasharAlAssad:timoridiscissionee«libanizzazione»chehanno contribuitoamotivareilritardoconcuilaTurchiahapresoposizionecontrol’ex alleatoconfinante.Perilmomentoperòvienedichiarataconcordiafraquestidue elementidell’opposizionealregime:Hodjaprecisandocheilcapodell’Els,il colonnelloRiadAssaadospitatoinTurchia,haincontratoseicomponentidel ConsiglionazionalesirianotracuiBurhanGhalioun,leaderdellostessoCns.

Alcune vengono impiegate per spiare i movimenti delle forze di polizia sul territorio, altre sono arruolate e addestrate come sicari, altre ancora vengono impiegate come schiave sessuali per i capi-banda locali. È il triste destino di molte adolescenti in Messico, almeno 800 dal 2009 ad oggi, secondo una denuncia dell’Organizzazione non governativa (Ong) Coalizione contro il traffico di donne e bambine in America latina e nel Caribe (Catwlac), che segnala i casi come «una nuova tendenza della tratta delle persone». Secondo quanto affermato dalla direttrice dell’Ong Teresa Ulloa Ziaurriz, le organizzazioni criminali approfittano delle condizioni di estrema povertà in cui versano le adolescenti e le loro famiglie, per arruolarle. Alcune vengono comprate direttamente dai genitori, altre vengono convinte ad entrare nelle fila delle bande dietro la promessa di denaro. La maggior parte finisce con lo scomparire nel nulla, altre vengono trovate morte, a distanza di tempo, con i corpi straziati. «I loro cadaveri ricompaiono vari mesi dopo essere state uccise. I criminali portano queste ragazzine nei loro campi, in fattorie isolate, lontani dai loro villaggi di origine, per addestrarle. Molte vengono scelte come dame di compagnia e quando i loro amanti si stufano, le uccidono», spiega Ulloa Ziaurriz, vincitrice del premio Gleitsman.


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22 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E. pendente tra BNL e DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento in Montauro, loc.Botterio, con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227, vani 7 Prezzo euro 119.469,81 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le ore 12 del giorno 31.01.2012 restando le spese di trasferiemto a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.e. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 1.02.2012. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente, ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro,

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 26/06 con ordinanza emessa all'udienza 12.10.2011 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sant'Eufemia, alla via Pinna snc, costituito da un ingresso-soggiorno, da una cucina, da tre camere, da un bagno, da un ripostiglio e da due balconi, per una superficie complessiva lorda di mq. 119, oltre al relativo box auto, esteso per complessivi mq. 10. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla693, sub4, cat.A/3, classe 1, vani 6,5"; prezzo base d'asta euro 147.278,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 147.278,00 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata

Venerdì 2 dicembre 2011

da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 147.278,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro.6.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione

il Domani della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 09,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

| AsteInfoappalti - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 43/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza dell' 19 0tt0bre 2011; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 124.850,00 (al netto delle spese occorrenti per la sanatoria edilizie e per rendere l'immobile funzionalmente indipendente), alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, rione Grandinetti articolato su due livelli, per una superficie commerciale di mq. 187, riportato nel NCEU di detto comune al Foglio 13, P.lla 505, sub 2, cat. A/4, classe 2, vani 6,5"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 124.850,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.500,00; - Ognugno, ai sensi dell'art.579, comma 1, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositao contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presen-

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23 te ordinanza, termine fino AL giorno 31 GENNAIO 2012,con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art.573 c.p.c., l'udienza del giorno 01 FEBBRAIO 2012 ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 15 Febbraio 2012 AVVERTE Fin d'ora le parti che, ove l'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA' ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; FISSA Ai sensi dell'art. 499, comma 5, c.p.c., l'udienza di comparizione del debitore e del creditore privo di titolo esecutivo, al fine del riconoscimento del credito azionato, per il 01 febbraio 2012, disponendo la notifica del ricorso per intervento, dell'estratto autentico notarile e della presente ordinanza a cura dell'Edif S.p.A. Lamezia Terme, li 19 ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 42/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza dell' 19 Ottobre 2011; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 102.000,00 per il lotto n.1 e di euro 80.250,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti, rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso, comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte, pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L'appartamento confina ad est con appartamento a livello, in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato principale. L'appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni e due camere da letto, due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso

Venerdì 2 dicembre 2011

K/PS e l'altro con accesso da camera da letto. L'appartamento è in buono stato di conservazione, pavimenti, servizi igienici, infissi interni ed esterni ed intonacato sono di buona qualità; con impianti sia elettrico che idrico funzionanti e munito inoltre di impianto di riscaldamento autonomo. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980, consistenza:25 centiare; Part.lle 981, consistenza: 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 - al Foglio 11 - Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consistenza:5 are 85 centiare; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare; Part.lle 977, consistenza: 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza: 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insistono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m. La superficie commerciale dell'appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell'ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell'ascensore e manufatti a servizio dell'abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n° 29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all'esistenza della dichiarazione di agibilità l'esperto da ricerche effettuate presso l'archivio dell'Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; lotto due - "appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti, rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso, comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte, pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L'appartamento confina ad ovest con appartamento a livello, in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato; a nord ed a est con affaccio su corte esclusiva al fabbricato. L'appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni, un disimpegno, due camere da letto e due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso K/PS e l'altro con accesso da camera da letto. L'appartamento non è completato nelle finiture, mancano pavimenti, rivestimenti, sanitari ed apparecchi utilizzatori,la tinteggiatura. È dotato di infissi interni ed esterni, con impianti sia elettrico che idrico. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme (CZ) al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980, consi-

il Domani stenza:25 centiare; Part.lle 981, consistenza: 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 - al Foglio 11 - Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consistenza:5 are 85 centiare; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare; Part.lle 977, consistenza: 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza: 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insistono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m. La superficie commerciale dell'appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell'ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell'ascensore e manufatti a servizio dell'abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n° 29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all'esistenza della dichiarazione di agibilità l'esperto da ricerche effettuate presso l'archivio dell'Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 102.000,00per il lotto n. 1 e di euro 80.250,00 per il lotto n. 2; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.500,00 per il lotto n.1 e ad euro 5.000,00 per il lotto n. 2; - Ognugno, ai sensi dell'art.579, comma 1, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositao contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle 13.00 del giorno 31 GENNAIO 2012,con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art.573 c.p.c., l'udienza del giorno 01 FEBBRAIO 2012, ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 15 FEBBRAIO 2012 AVVERTE Fin d'ora le parti che, ove l'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA' ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; FISSA Ai sensi dell'art. 499, comma 5, c.p.c., l'udienza di comparizione del debitore e del creditore privo di

| AsteInfoappalti titolo esecutivo, al fine del riconoscimento del credito azionato, per il 01 Febbraio 2012, disponendo la notifica del ricorso per intervento, dell'estratto autentico notarile e della presente ordinanza a cura dell'Edif S.p.A. Lamezia Terme, li 12 Ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 55/1988 promossa CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Diritti di 1/2 indiviso sul locale adibito a deposito (mq14), sito in Caulonia, Via Vallone 26, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 661 sub 1". PREZZO BASE D'ASTA: Euro 875,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 87,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 131,25 2° LOTTO: "2 terreni in Caulonia, contrada Rigò, di cui - il primo destinato ad agrumeto, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part. 111, are 12,40; - il secondo costituito da un relitto fluviale, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part.121, are 04.30". PREZZO BASE D'ASTA: Euro 4.300,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 430,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 645,00 3° LOTTO: "locale adibito a deposito (mq 11 circa), sito in Caulonia Via Vallone, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 669 sub 3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.250,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 125,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 187,50 4° LOTTO: "Unità immobiliare in Caulonia, via S. Girolamo 1, allo stato rustico, vani 1,5 individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 699 sub 3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 8.100,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 810,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.215,00 5° LOTTO:: "Diritti di 1/2 indiviso sull'unità immobiliare, destinata ad abitazione, sita in Caulonia, loc. Focà, individuata nel NCEU del medesimo comune al foglio 98 part. 20 sub 2" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 4.250,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 637,50 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO SOPRA INDICATO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì 29 novembre 2011 IL CANCELLIERE

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24 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

IN CALABRIA Imprenditore che ha subito sequestro è stato condannato per tentata estorsione aggravata

Confiscati beni per 30 milioni di Anna Bolle CROTONE - La Dia ha confiscato beni per oltre 30 milioni di euro appartenenti al patrimonio aziendale e personale di un imprenditore di origine crotonese. Tra i beni confiscati ci sono due aziende con sede a Crotone, diversi beni mobili e immobili, rapporti finanziari e ingenteliquidità.Ilprovvedimento è stato adottato dalla Corte d’Appello di Catanzaro su proposta della Procura generale che ha fatto proprie le risultanze degli accertamenti eseguiti dalla Direzione investigativa antimafia di Catanzaro. Francesco Arcuri, l’imprenditore di 60 anni al quale ieri la Dia di Catanzaro ha confiscato beni per 30 milioni di euro è stato condannato in via definitiva per tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose, Tra i beni confiscati ci sono due aziende di Crotone, tra cui la società Resycling srl che si occupa del riciclo di rifiuti, trasloschi e compattazione di container. Il personale della Dia ha compiuto una serie di verifiche

Tra i beni confiscati ci sono due aziende con sede a Crotone, diversi beni mobili e immobili, rapporti finanziari e ingente liquidità. Il provvedimento è stato adottato dalla Corte d’Appello di Catanzaro

Pg di Catanzaro

Patrimoni illeciti cancro dell’economia

ed accertamenti sul patrimonio della di Arcuri e degli altri componenti del suo nucleo familiare. Dagli accertamenti è emersa una sproporzionetrairedditidichiarati ed i beni materialmente in loro possesso.

Evase imposte, sequestro per 200 mila euro CATANZARO - Beni per 200 mila euro sono stati sequestrati, su delega della locale procura della

Repubblica, dai militari del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Catanzaro. Le Fiamme Gialle hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo "per equivalente" emesso dal Gip pressoiltribunaledelcapoluogocalabrese, nei confronti dell’amministratore di una societa’ di Catanzaro specializzata nella costruzione di edifici residenziali e non residenziali. Nell’ambito delle indagini, che hanno avuto origine da una verifica fiscale eseguita dall’agenzia delle entrate e conclusasi con l’inoltro di un’informativa di reato nei confronti dell’amministratore della società, segnalato per il reato di dichiarazione infedele, le fiamme gialle hanno condotto accertamenti volti ad individuare il patri-

monio da sottoporre a sequestro. Pertanto, la procura della repubblica, ritenuto che la libera disponibilità, da parte dell’indagato, dell’ammontare corrispondente all’imposta evasa, potesse aggravare e protrarre le conseguenze dell’illecito commesso, ha richiesto al l’emissione del decreto di sequestro per equivalente pari a 194.909,30 euro (ammontare dell’imposta evasa) al fine di recuperare ed assicurare allo stato le somme evase. Ieri, quindi, i finanzieri hanno posto sotto sequestro disponibilità finanziarie e beni immobili per circa 200 mila euro come previsto dal dispositivo magistratuale.

«Tutta la magistratura requirentedel distretto è impegnata per garantire alla società civile lo sviluppo sano del territorio, aggredendo i patrimoniilleciti che sono il cancro per la libera circolazione dei benie per la libera iniziativa, scevra di comportamenti estorsivi nei confronti di persone che vogliono lavorare bene». Lo ha detto il procuratore generale di Catanzaro, Santi Consolo, nel corso della conferenza stampa che si èsvolta ieri sulla confisca di beni per un valore di trenta milioni di euro ai danni di un imprenditore crotonese. Il procuratore generale ha sottolineato che in questi giorni «le nove procure del distretto, la Procura generale e la Procura nazionale antimafia sono pervenuti ad un protocollo d’intesa per razionalizzare le attività di contrasto ai patrimoni illeciti». La Procura generale di Catanzaro, ha spiegato, ha messo in piedi un vero e proprio "progetto organizzativo" con un gruppo di lavoro affidato al sostituto procuratore generale Domenico Prestinenzi un’attività di coordinamento che coinvolge tutte le forze dell’ordine. Il procuratore generale Consolo ha ribadito che «le misure di prevenzione patrimoniale costituiscono la strategia di contrasto» alla criminalità organizzata. In questa direzione, mercoledì, si è tenuto in vertice tra la magistratura del distretto e le forze dell’ordine durante il quale, ha aggiunto Consolo, «si è registrata armonia di intenti che si tradurrà nella circolazione delle comunicazioni, perchè con l’attività sinergica si possono realizzare risultati soddisfacenti».

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Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 25

IN CALABRIA Donna soffocata durante rapina fermate tre persone: farebbero parte di un gruppo I carabinieri hanno sottoposto a fermo un giovane di 21 anni, Domenico Grillo, di San Calogero ritenuto responsabile dell’omicidio di Isabella Raso, una cinquantenne uccisa durante un tentativo di rapina nella sua abitazione nella notte tra il 15 ed il 16 luglio scorso. A determinare il fermo è stato il dna di Grillo, risultato coincidente con quello rinvenuto sul corpo della vittima. Isabella Raso, che viveva sola a San Calogero, fu uccisa da un pezzo di stoffa che un rapinatore le pose in bocca per non farla gridare e che, invece, la soffocò. Domenico Grillo non avrebbe agito da solo la notte tra il 15 e il 16 luglio. E’ quanto emerso nella conferenza stampa che il procuratore Mario Spagnuolo ha tenuto a Vibo Valentia dopo il fermo del giovane avvenuto ieri mattina. Il procuratore Spagnuolo, che ha parlato di "omicidio odioso", ha spiegato che le indagini hanno preso impulso dal verificarsi di episodi simili e si sono orientate verso l’individuazione di un gruppo. Da qui si è posta l’attenzione su alcuni bar frequentati da Grillo e da altre persone e, quindi, è stato isolato il dna. I militari hanno compiuto perquisizioni nella casa nella disponibilità del ragazzo. La perquisizione ha riguardato anche l’abitazione del padre di Grillo, Salvatore, di 51 anni, a San Vito sullo Ionio (Catanzaro) dove sotto il letto matrimoniale è stata trovata una pistola clandestina calibro 7.65 e 30 cartucce. L’uomo, che é un allevatore di trote, è stato arrestato per detenzione di armi e munizioni. Nel corso dell’interrogatorio dell’omicida sotto le pressanti domande del pm e dei carabinieri di Polizia giudiziaria, è venuta fuori la confessione dell’autore dell’omicidio, il quale ha fatto i nomi di due complici, Francesco Todarello, 45 anni, e Luigi Zinnà, 25 anni, entrambi arrestati nel pomeriggio di ieri dai carabinieri della stazione di San Calogero. Salgono pertanto a tre gli arresti.

’NDRANGHETA La decisione è stata presa ieri dai giudici della prima corte d’assise di Milano

Pentita sciolta nell’acido Processo ripartirà da zero di Carmela Mirarchi MILANO - I giudici della prima corte d’assise di Milano, presieduta da Anna Introini che ha sostituito Filippo Grisolia, diventato capo di gabinetto al ministero della Giustizia, hanno deciso, accogliendo le richieste delle difese, che il processo con al centro la morte di Lea Garofalo, sciolta nell’acido, deve ripartire da zero. Nel processo, nel quale sono imputati l’ex convivente Carlo Cosco e altre cinque persone vicine alla ’ndrangheta del crotonese, dovranno essere riascoltati tutti i testimoni che erano stati interrogati nelle precedenti udienze, compresa la figlia della donna, Denise. Un caso sul quale si era mobilitato anche il presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, nel tentativo di far si’ che il processo potesse proseguire tenendo valide le testimonianze. Le difese, a causa del cambiamento nella composizione della Corte, hanno negato il consenso perché «il giudice che andrà in camera di consiglio deve essere lo stesso che hapartecipatoall’assunzionedelle prove». Il collegio ha accolto la richiesta disponendo di «rinnovare l’attività istruttoria non potendo limitarsi alla lettura delle dichiarazioni rese». Occorre quindi "risentire i testi" per «garantire il rispetto dell’oralità del dibattimento». Il pm Marcello Tatangelo ha già riconvocato in aula i primi testimoni. E’ stato sostituito inoltre da un collegaunodeilegalidegliimputati, Vincenzo Minasi, arrestato in

esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip di Milano per l’inchiesta della dda contro la cosca dei Valle-Lampada, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa,rivelazionedisegretid’ufficio e intestazione fittizia di beni. «Speriamo che il Tribunale imponga un ritmo serrato alle udienze, e che entro luglio si arrivi a una sentenza di primo grado». E’ l’auspicio dei legali delle parti civili, dopoladecisionedellaCorted’Assise di Milano di far ripartire da zero il processo per l’omicidio di Lea Garofalo, ascoltando nuovamente i testimoni. Il prossimo luglio scadono i termini di custodia cautelare degli imputati che, se non dovesse intervenire la sentenza di primo grado entro quella data, potrebbero tornare in libertà. «La difesa ha esercitato la sua facoltà - ha spiegato Roberto D’Ippolito, il legale della madre e della

sorella di Lea Garofalo - ma purtroppo il rischio concreto è quello che gli imputati tornino in libertà, e su questo bisognerà vigilare. I familiari sono rimasti sconcertati da questa decisione e per Denise tornare in aula sarà una nuova sofferenza - ha continuato - ma hanno

«La difesa ha esercitato la sua facoltà ma il rischioè quello che gli imputati tornino in libertà, e su questo bisognerà vigilare. I familiari sono rimasti sconcertati da questa decisione»

reagito tutti con molto vigore». La ragazza, di 19 anni, verrà riascoltata durante una delle prossime udienze, così come gli altri testimoni che hanno già deposto nelle scorse cinque udienze. Un appello al ministro della Giustizia, Paola Severino, affinché il suo nuovo capo di gabinetto Filippo Grisolia, presidente del collegio giudicante, possa completare il processo in corso a Milano contro esponenti della ’ndrangheta con al centro la morte di Lea Garofalo, sciolta nell’acido. Lo lanciano Alfredo Mantovano e Guido Crosetto (Pdl). «E’ nella prassi - sostengono i due deputati - che in casi del genere vi siano effetti negativi sui giudizi in corso che segue chi è chiamato a svolgere il nuovo incarico. Ma è nella medesima prassi, raccomandata dal Csm e dall’Anm,chechicambiafunzione salva le pendenze più importanti, perevitarerischidiliberazioneper decorrenza termini degliimputati, e comunque gravi disagi per i testimoni». In questa vicenda, proseguono, «ciò non è accaduto. Ben consapevoli della sensibilità della prof.ssaSeverino,lerivolgiamoun appello, anche alla stregua della esperienza istituzionale da ciascuno di noi svolta fino a qualche giorno fa, perché questi rischi e questi disagi, che potrebbero essere irreparabili,sianoscongiurati;perché, quindi, disponga che la completa assunzione del nuovo incarico da parte del dott. Grisolia gli permetta di completare almeno il processo in questione».

BREVI INTIMIDAZIONE

OPERAZIONE RAGNO

DROGA

Bomba contro il portone di casa di un poliziotto minacciato già in passato

Si è consegnato il giovane ricercato sfuggito alla cattura

Smantellato traffico internazionale di ketamina, arresti anche a Cosenza

Una bomba è stata fatta esplodere la notte scorsa davanti al portone dell’abitazione di un sostituto commissario della Polizia di Stato a Gioia Tauro. L’ordigno ha provocato danni ingenti, ha divelto il portone e gli infissi di alcune finestre e danneggiato le auto che si trovavano nelle vicinanze. Il poliziotto, prima in servizio al Commissariato di Gioia Tauro, è stato poi trasferito cautelativamente a quello di Taurianova dopo che è stato minacciato più volte. Il sostituto commissario ha partecipato a tutte le più delicate indagini condotte contro la criminalità organizzata nella piana di Gioia Tauro. Piena ed incondizionata solidarietà da parte del Sindaco e di tutta l’Amministrazione Comunale al Sostituto Commissario della Polizia di Stato, per il vile atto intimidatorio della scorsa notte.

Si è consegnato nella tarda serata di mercoledì ai Carabinieri della Stazione di S. CostantinoCalabro Fabio Buttafuoco, 22 anni, sfuggito alla cattura nel corso dell’operazione "Ragno", portata a termine qualche giorno fa dai militari della Compagnia di Vibo Valentia contro la cosca Soriano di Filandari. Il giovane, secondo gli inquirenti, è stato spinto a consegnarsi dalla pressione esercitata su di lui dagli uomini della Benemerita che, dal giorno dell’operazione, hanno sistematicamente fatto terra bruciata intorno a lui perquisendo e controllando abitazioni e proprietà di amici e parenti. Dopo gli atti di rito l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Catanzaro in attesa della convalida del provvedimento di fermo emesso dalla Dda.

Vasta operazione antidroga, contro il traffico internazionale di ketamina, da parte della Squadra Mobile di Bologna. Gli uomini della Questura felsinea hanno dato corso a numerosi provvedimenti restrittivi nei confronti di cittadini italiani, portando a conclusione l’operazione Alexander, iniziata nel 2008 su impulso della Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, che ha già portato all’arresto di 32 persone e al sequestro di 360 litri di ketamina. Le catture e le perquisizioni sono state effettuate, fin dalla prima mattinata, dalla Squadra Mobile bolognese in stretta collaborazione con le Squadre Mobili delle Questure di Roma, Benevento, Cagliari, Caserta, Cosenza, Grosseto, Foggia, Nuoro, Ragusa, Reggio Emilia e Rimini nonché con la Dcsa, lo Sco di Roma , l’Interpol e Uffici investigativi spagnoli ed inglesi.

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Rosa Voci


26 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

IN CALABRIA Ieri la conferenza stampa negli uffici della Procura per illustrare l’operazione di mercoledì contro la criminalità

La ’ndrangheta appoggia tutti i partiti Boccassini: si indaga su talpe a Milano di Carmela Mirarchi MILANO- Il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini, parlando in una conferenza stampa negli uffici della Procura per illustrare l’operazione di ieri contro la ’ndrangheta e che ha portato in carcere tra gli altri anche un giudice, un avvocato e un politico, ha spiegato che «ci sono lavori in corso,nonsoloaCatanzaromaanche a Milano» sulla possibile presenza di "talpe" che possano aver rivelato informazioni agli esponenti mafiosi. «Di talpe probabilmente ce n’é stata più di una», ha aggiunto Boccassini. La ’ndrangheta è «trasversale, appoggia chiunque nelle campagne elettorali politiche». Ha sottolineato ancora il capo della Dda di Milano Ilda Boccassini, nella conferenza stampa riguardante l’operazione di mercoledì, chiarendo che la mafia calabrese «a differenza di Cosa nostra che odiava i comunisti e ha sempre sponsorizzato la Dc, salvo una parentesi per il Psi», è "trasversale". «La Dda di Milano nei confronti delle persone delle istituzioni comedeimafiosiagiscequandohale prove per affrontare un dibattimento». Così l’aggiunto Ilda Boccassini ha risposto ai cronisti che chiedevano quali responsabilità abbiano anche di tipo penale i politici che compaiono nelle carte dell’ operazione di ieri e su cui la ’ndrangheta avrebbe fatto confluire i voti. Il pm Alessandra Dolci ha chiarito che per il contrasto alla zona grigia «qualora non ci siano elementi per il concorso esterno in associazione mafiosa, valorizzeremo le misure di prevenzione a carattere personale e patrimoniale». Un "aspetto doloroso" dell’inchiesta che ieri ha portato all’arresto di dieci persone, tra cui un giudice del tribunale di Reggio Calabria, per presunti legami con la ’ndrangheta, e’ stato quello di vedere «appartenenti alla Guardia di Finanza, alla magistratura, alla politica e alle istituzioni che tengono comportamenti non consoni». Ha detto invece il Procuratore aggiunto Ilda Boccassini alla conferenza stampa nella Procura di Milano tenuta unitamente al procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, che con i suoi pm ha collaborato all’indagine. Ilda Boccassini ha spiegato però che gli inquirenti sono rimasti sconcertati da una «campagna politica per ingraziarsi l’antimafia, che non esiste, che è solo parlata". Una campagna proveniente «da chi sa che cosa significa trovare un bazooka sotto casa». Il riferimento è alle minacce che

La Camera penale di Palmi: è a rischio il diritto di difesa

nel 2010 furono messe in atto nei confronti del procuratore di Reggio Calabria, Pignatone. Pur senza citarlo, è apparso evidente che il magistrato milanese si riferisse a Vincenzo Giglio, presidente della sezione del Tribunale di Reggio Calabria noto per le sue iniziative antimafia talvolta di stampo polemico di altri colleghi. Il procuratore aggiunto della Dda di Milano Ilda Boccassini ha anch spiegato che la famiglia Lampada, al centro delle indagini, e in particolare il presunto boss Giulio Lampada, ha ricevuto «una importante e prestigiosa riconoscenza da parte del Vaticano». Nell’ordinanzadicustodiacautelareilgip spiega che il presunto boss è stato insignito del titolo di Cavaliere di San Silvestro dal Vaticano, con nomina di Bertone. L’operazione che ha portato in carcere tra gli altri il magistrato calabrese Giuseppe Vincenzo Giglio e che vede indagato il magistrato di Palmi Giancarlo Giusti, «non è un processo alla magistratura di Reggio Calabria, ma ad alcuni magistrati» ha detto in conferenza stampa il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati che ha an-

che chiarito che non si può "generalizzare" nemmeno sulla politica, perché «alcuni politici sono vittime del tentativo di infiltrazione». Secondo il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Michele Prestipino, con le attuali modalità d’azione della ’ndrangheta, «Milano può diventare come Reggio Calabria». Prestipino, che ha partecipato negli uffici della Procura di Milano a unaconferenzastampasull’operazione che ha portato all’arresto di dieci persone, tra cui anche un magistrato calabrese, ha spiegato che «con la struttura organizzativa della ’ndrangheta si estendono anche le sue relazioni esterne: Milano può diventare come Reggio Calabria. Il professionista che lavora fianco a fianco con la famiglia Gallico a Palmi ha uno studio a Milano e a Como - ha aggiunto in riferimento all’avvocato penalista Vincenzo Minasi, arrestato nell’ambito delle indagini -. Il centro dei suoi interessi è in mezzo tra le due regioni e lavora con un professionista che è a Lugano e che sposta i soldi negli Stati Uniti».

PALMI - La Camera penale di Palmi «preso atto dell’avviso di garanzia e delle perquisizioni eseguite, tra gli altri a carico di due suoi iscritti, indagati per favoreggiamento aggravato commesso, secondo l’accusa, nell’esercizio del mandato difensivo, auspica che i colleghi possano rapidamente dimostrare l’infondatezza degli addebiti con la speranza che la giurisdizione anche in questo caso svolga il suo compito di garanzia». E’ quanto si afferma in una nota del direttivo dell’organismo in relazione agli esiti dell’operazione di mercoledì contro la ’ndrangheta. «Segnala che nel caso prosegue la nota - le autorizzazioni ad intercettare i colloqui degli avvocati con i loro clienti sono state rilasciate sulla base di mere supposizioni circa il compimento di condotte illecite da parte dei difensori, esprime seria preoccupazione circa l’utilizzo spropositato e sostanzialmente in via preventiva dello strumento intercettivo che incide sullo spazio che va sempre garantito proprio perché il diritto di difesa si realizzi concretamente in assoluta libertà; rileva che la vicenda, conferma l’allarme lanciato dalla Ucpi che anche per tali ragioni ha indetto l’astensione dalle udienze preliminari (14-18 novembre), segnala che il clima sempre più inquietante che si sta creando provoca oggettiva preoccupazione negli avvocati penalisti e spinge verso un modello di difesa marginale ed allineata; tutto ciò compromettendo - prosegue la nota - diritti fondamentali dei cittadini proprio quando la Corte di Giustizia Ue condanna lo Stato italiano perché ignora l’ipotesi di danno provocato da colpa nell’interpretazione della norma: in tal modo rafforzando l’esigenza di una difesa libera da condizionamenti e quindicapace di battersi fino in fondo per il rispetto delle norme». La Camera penale «si impegna a seguire gli sviluppi della vicenda per orientare gli iscritti affinché nel rispetto delle norme assumano tutte le iniziative atte a garantire la piena ed incondizionata difesa dei cittadini nella prospettiva della concreta attuazione del dettato istituzionale».

Anna Bolle

Contiguità non è reato C’è solo voto di scambio Non è previsto nell’ordinamento un "reato di contiguità" e dunque, se non ci sono prove che possono portare a contestare il favoreggiamento o il concorso esterno in associazione mafiosa o la partecipazione all’organizzazione criminale, non si può configurare una responsabilità penale per i politici che dialogano con gli esponenti mafiosi. Così qualificate fonti giudiziarie spiegano perché, malgrado nelle carte dell’inchiesta della Dda di Milano sulla cosca Valle-Lampada compaiano numerosi nomi di politici - alcuni dei quali avrebbero anche preso i voti degli affiliati alla ’ndrangheta e dei loro sodali - a questi non si possono attribuire reati. I presunti affiliati al clan Valle, come scrive il gip, infatti, avrebbero fatto "confluire" i voti verso candidati "a loro vicini". E poi nell’ordinanza viene riportato tutto un elenco con molti nomi. Negli ambienti giudiziari, però, viene chiarito che non esiste un reato che punisce il politico che ottiene voti, pur consapevole, da esponenti mafiosi. L’unico reato che potrebbe essere contestato è il voto di scambio o la cosiddetta corruzione elettorale, ma se il candidato non dà al mafioso qualcosa in cambio del voto non c’é rilevanza penale. Anche nell’ipotesi in cui il politico prometta qualcosa, dei lavori ad esempio, ma poi non li conceda, non c’é reato. Intanto il ministro della Giustizia Paola Severino ha avviato l’azione disciplinare nei confronti di Giuseppe Vincenzo Giglio. Rosa Voci


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IN CALABRIA Sul consigliere arrestato Alemanno dichiara: sostegno a Morelli? Faceva parte del Pdl

Il pm: Milano come Reggio Calabria

di Carmela Mirarchi MILANO - Per la ’ndrangheta è «più importante e vitale contare sugli appoggi e sulle candidature di figure politiche nelle realtà dell’hinterland, milanese ad esempio, che a livello nazionale». Lo ha spiegato il pm della Dda di Milano Paolo Storari in una conferenza stampa negli uffici della procura milanese, a cui hanno preso parte anche la collega Alessandra Dolci, l’aggiunto Ilda Boccassini, il procuratore capo di Milano Edmondo Bruti Liberati, il capo della procura di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone, l’aggiunto calabrese Michele Prestipino, il capo della squadra mobile milanese Alessandro Giuliano e quello della squadra mobile calabrese. «Avere un candidato, anche se in un comune dell’hinterland - ha chiarito Storari - è per la ’ndrangheta vitale». Il magistrato ha ricordato che l’operazione contro la cosca Valle-Lampada e la zona grigia, è strettamente connessa all’indagine Infinito del luglio 2010 (110 condanne pochi giorni fa), ricostruendo come in una "riunione elettorale" dei presunti boss delle cosche lombarde del maggio 2009 erano presenti anche esponenti della famiglia Valle, tra cui Leonardo Valle che sarà interrogato ieri dal gip, assieme ad altri tre. Tutti e 9 gli arrestati in carcere su ordinanza del gip di Milano sono stati trasferiti nella carceri milane-

Tutti e 9 gli arrestati in carcere su ordinanza del gip di Milano sono stati trasferiti nella carceri milanesi, tra cui quello di Opera

si, tra cui quello di Opera. Boccassini ha invitato poi i magistrati e i cronistichecredonochela’ndrangheta sia una realtà «parcellizzata in ’ndrine che si scontrano tra loro» a considerare invece la «visione unitaria» di questo fenomeno. L’operazione di mercoledì per Bruti Liberati (che ha sottolineato la "collaborazione" tra i magistrati milanesi e calabresi) «é un filone particolarmente significativo e delicato per i contatti con il mondo istituzionale». E’ una organizzazione, secondo Pignatone , «che ha il suo cuore a Reggio Calabria e proiezioni in Lombardia e altre regioni del nord con una zona grigia internazionale». Prestipino ha spiegato che dalle ultime indagini è emerso che i mafiosi oggi dicono che «non possono più usare i canali svizzeri, perché gli svizzeri da un po’ di tempo dicono tutto ai magistrati, e quindi sfruttano altri canali arrivando fino negli Usa». E la Boccassini è poi tornata sull’importanza della "periferia" per le cosche. «Le zone periferiche sono piùimportantiperla’ndranghetaha concluso - anche per l’infiltrazione nell’Expo è più importante l’indotto, in relazione ad esempio ad infrastrutture nei comuni dell’hinterland». INTERVENTI DI ALEMANNO E DEL PD ROMANO «E’ una persona che faceva parte del Pdl». Così il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, interpellato dai giornalisti a margine di una conferenza in Campidoglio, ha commentato le polemiche sul suo sostegno alla campagna elettorale del consigliere Pdl della Regione Calabria, Francesco Morelli, arrestato nell’ambito dell’operazione contro la ’ndrangheta condotta dalla direzione distrettuale antimafia. Ancora polemiche sulla figura del consigliere regionale calabrese Francesco Morelli. In particolare, la vicenda ha riflessi

L’operazione contro la cosca ValleLampada e la zona grigia, è strettamente connessa all’indagine Infinito del luglio 2010 sulla Capitale e dal Partito democratico capitolino giungono al sindaco Gianni Alemanno insistenti richieste di fare chiarezza sulla presenza dell’esponente del Pdl nel «Consiglio di amministrazione di Tecno Polo spa, società tra i cui soci figurano Ama e Acea». Massimiliano Valeriani, consigliere capitolino del Pd, afferma: «Sono sconcertanti non solo i capi di accusa che pendono sulla testa di Morelli, i noti legami con il sindaco, ma soprattutto il silenzio di Alemanno che non ha voluto commentare nè questo nuovo scandalo che coinvolge l’amministrazione capitolina, nè tantomeno la volontà esplicita del Campidoglio di mettere questo personaggio in un Cda di una azienda pubblica». Enzo Foschi, consigliere del Pd della regione Lazio, sottolinea: «Il sindaco di Roma, non può semplicemente con una scrollatina di spalle affermare che non è lui l’indagato o che non è coinvolto nelle vicende giudiziarie di questo personaggio, per sentirsi nel giusto. Non può bastare. E’ anche sua, infatti, la responsabilità del posizionamento del Morelli ai vertici di una delle aziende chiave della guida della Capitale». LE REAZIONI Continuano le prese di posizione dopo gli arresti ordinati dalla Dda di Reggio Calabria che hanno portato in carcere, fra gli altri, un magistrato ed unconsigliere

regionale. Per la Cgil Calabrese: «L’inquietante quadro che emerge dall’ennesima inchiesta giudiziaria della Magistratura, in questo caso milanese, assieme a quella reggina, sui perversi e profittevoli intreccitraapparatidelloStato,famiglie di ’ndrangheta, politici, imprenditori e professionisti corrotti, sull’asse Calabria -Lombardia, conferma le denunce che la Cgil Calabria da tempo sta sostenendo, che intorno alla spesa pubblica e in modo particolare a quella sanitaria, si è consolidata una "borghesia criminale e mafiosa" mortifera e pervasiva, capace di muoversi impunemente in tutto il territorio nazionale, di piegare ed orientare ingenti risorse verso interventi speculativi, di strumentalizzare ogni ganglio della spesa ordinaria estraordinaria,disfregiareterritori e diritti dei cittadini e dei lavoratori». La Cgil della Calabria «sostiene l’azione della Magistratura, ad ogni suo livello, e l’azion emeritevolediquanti,operatoridigiustizia, forze politiche e sociali, associazioni e reti culturali, Sindaci ed amministratorionesti,conservano il senso dello Stato ed il rispetto delle regole costituzionali e democratiche, nello spirito delle centinaia di iniziative di solidarietà ed impegno diretto per la legalita’ e la civilta’ del diritto, di cui emblema sono state le manifestazioni del 24 ottobre 2009 ad Amantea ed il 25 Settembre 2010 a Reggio Calabria, che dimostrano che anche in Calabria esistono, e vanno aiutate, le forze sane per il suo riscatto. La Cgil calabrese - si evidenzia - continua ad impegnare tutta la organizzazione a mantenere alta l’iniziativa quotidiana sui temi della legalità, chiede al Presidente la convocazione urgente e aperta di una seduta del consiglio regionale, sui temi della legalità che faccia i conti politicamente con i troppi e reiterati coinvolgimenti, in reati di mafia e non solo, dirappresentanti eletti nel massimo organo della regione». E il segretario generale della Cgil di Vibo Valentia, Franco Garufi, commenta: «Anche chi si è tenacemente ostinato a non voler vedere, non può fare a meno di constatare che dagli arresti diieri sull’asse Lombardia - Calabria emerge un sistema di potere diffuso e capillare che inquina la vita economica, politica e sociale di vasti territori della nostra regione. Si tratta continua - di un intreccio, apparentemente inestricabile, tra uomini politici di rango, magistrati, esponenti di forze dell’ordine, imprenditori,mafiosichedominano tutto ciò che dipende dalla mano pubblica, dal controllo delle istituzioni regionali, alla sanità, a settori decisivi dell’economia».

Notizie giunte da giovane il cui padre sarebbe in società con un colonnello del Ros di Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Parte delle informazioni riservate giunte alla coscaLampadasull’inchiestacondotta a loro carico dalla Dda di Milano sarebbero giunte anche da un giovane il cui padre sarebbe stato in società con un colonnello del Ros di Reggio Calabria. E’ quanto emerge dall’ordinanza del gip di Milano che ha disposto l’arresto di 10 persone tra le quali il presidente delle misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giuseppe Giglioedililconsigliereregionaledella Calabria Francesco Morelli (Pdl). Un aspetto, scrive il gip, «che andrà sicuramente approfondito», dal momento che parte delle informazioni che giungono ai Lampada «sono particolarmente accreditate perché sembrano provenire da un colonnello del Ros di Reggio». Nell’ordinanza viene riportata l’in-

tercettazione di un colloquio avvenuto il 17 marzo 2010 tra l’avvocato Vincenzo Minasi, arrestato anche lui, Francesco Lampada e Leonardo Valle in cui si parla della prima fase dell’inchiesta milanese che porterà qualche mese dopo, nel giugno 2010, ai primi arresti. Minasi, riferendo ciò che gli è stato detto da Giulio Lampada, dice agli altri che un giovane ha fornito alcune notizie sull’inchiesta e aggiunge, con una frase incompleta: «Il papà con il colonnello del Ros». «Allora - chiede Francesco - il papà è in amicizia con un colonnello del Ros?». «E’ socio», risponde Minasi che poi alla successiva domanda «chi è questo colonnello del Ros», risponde: «E che ne so?».

Anna Bolle


28 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

IN CALABRIA

Why Not, in Appello procuratore Lia: esisteva associazione per delinquere di Carmelo Morise

CATANZARO - Esisteva una associazione per delinquere, costituita da soggetti privati, che aveva stretto accordi con pubblici ufficiali della Regione Calabria per ottenere finanziamenti pubblici. E’ questa la tesi del sostituto procuratore generale Massimo Lia che stamane ha iniziato la requisitoria nel processo d’appello per sedici persone coinvolte nell’inchiesta Why Not e per le quali, nel marzo del 2010, si era concluso il processo di primo grado svoltosi con rito abbreviato. Nel corso della requisitoria il Pg ha ribadito che «la Cassazione ha sancito che ci può essere una associazione per delinquere costituita solo da soggetti privati che si avvaleva di volta in volta dell’apporto di di singoli pubblici ufficiali». Il sostituto procuratore generale ha poi illustrato le modalità con le quali alcuni venivano affidati alla società Why Not losvolgimentodiprogettifinanziati con fondi pubblici. La requisitoria proseguirà anche il 22 dicembre ed il 13 e 24 gennaio. L’avvocato Francesco Gambardella, difensore del principale imputato, l’imprenditore Antonio Saladino, ha chiesto ai giudici della Corté d’appello di acquisire la documentazione dalla quale si accerti se la principale teste d’accusa, Caterina Merante, è indagata in procedimento connesso. Al termine del processo di primo grado, infatti, il Giudice per le udienze preliminari,AbigailMellace,avevachiestola trasmissionedegliattiallaProcura della Repubblica di Catanzaro per valutare eventuali irregolarità. Tra gli imputati del processo d’appello ci sono i due ex presidenti della RegioneCalabria,AgazioLoiero,e Giuseppe Chiaravalloti, entrambi

Don Ciotti all’Unical: c’è chi agita la legalità ma invece la calpesta

assolti in primo grado; alcuni funzionari regionali e imprenditori, tra cui Antonio Saladino condannato a due anni di reclusione per il reato di abuso d’ufficio. La Procura generale di Catanzaro ha presentato ricorso contro l’assoluzione di alcuni imputati dal reato di associazione per delinquere mentre per tutti gli altri l’appello riguarda il reato di abuso in atti d’ufficio. Il processo con rito abbreviato si è concluso nel marzo del 2010 con otto condanne e 34 assoluzioni. L’inchiesta Why Not prende il nome da una società di outsourcing di Lamezia Terme chefornisceallaregionelavoratori

specializzati nel settore informatico. Una dei soci ed amministratore della Why Not,Caterina Merante, insieme inizialmente agli altri due soci, che avrebbero poi parzialmente ritrattato, ha dato il via alle indagini che hanno ipotizzato un gruppo di potere trasversale tenuto insieme da una loggia massonica coperta, giornalisticamente nota come "La Loggia di San Marino". A tale presunta loggia massonica coperta, che avrebbe influito sulle scelte di amministrazioni pubbliche per l’utilizzo di finanziamenti e l’assegnazione di appalti, sarebbe iscritta una parte degli indagati.

COSENZA -«La legalità è una bandiera che viene spesso agitata anche da chi la calpesta ogni giorno. E’ necessario abbattere quella zona grigia che è di legalità malleabile: un luogo interiore più che un luogo fisico. La vera forza della mafia sta fuori dalla mafia e spesso ha il volto di un incensurato». A dirlo, parlando dell’inchiesta di Milano, è stato don Luigi Ciotti, presidente di Libera, oggi a Cosenza per concludere un seminario all’Università della Calabria sui beni confiscati. «In questo senso - ha aggiunto - le responsabilità della politica sono enormi. Serve determinazione e coerenza. Lotta alla mafia significa, lavoro, scuola, cultura e sostegno ai territori più fragili. Non si ottengono grandi risultati se cresce lo stato penale e diminuisce quello sociale. La speranza, in alcune parti d’Italia, si chiama giustizia sociale ed ha il volto delle opportunità e dei progetti concreti. C’é un pò di smarrimento - ha poi sostenuto - di fatica. Abbiamo sempre saputo però la capacità delle mafie di rigenerarsi, di trovare nuovi canali, sostegni, alleanze, dunque non stupisca questo. Gratitudine al lavoro della magistratura che lo ha scoperto». Don Ciotti ha poi aggiunto: "Tra i beni confiscati c’é il Café de Paris di Roma, un simbolo dove la prossima settimana entreranno i prodotti frutto del lavoro dei giovani sulle cooperative confiscate ai mafiosi. Quindi chi andrà a prendere il caffé troverà questi prodotti. E’ un segno delle positività in contrasto con le negatività. La confisca è una realtà positiva, ma c’é un 55% dei beni confiscati che non può essere destinato a causa delle ipoteche bancarie che gravano su di essi. Questo è inaccettabile e la politica anche nei confronti delle banche deve essere molto chiara. A volte - ha concluso - ci sono delle battute d’arresto che lasciano un po’ d’amarezza dentro. Scoprire che chi si occupava di queste cose era al servizio di qualcun altro. Questo non deve impedire di guardare oltre e di essere capace di unire di più le forze perché è il noi che vince. Ognuno con la propria competenza e professionalità». Anna Bolle

NEWS

III Commissione regionale: ok alla legge a favore delle vittime e degli invalidi sul lavoro

Ospedali di montagna, 24 sindaci scrivono a Scopelliti: serve modello di struttura generale

Vialiberaagliinterventiregionalidisolidarietàafavoredeifamiliaridilavoratricielavoratorideceduti ogravementeinvalidiacausadiincidentisuiluoghidilavoroeallapromozioneedisciplinadel volontariato.LaterzaCommissioneconsiliare"Attivitàsociali,sanitarie,culturalieformative", presiedutadaNazzarenoSalerno,haapprovatoall’unanimitàiprovvedimentid’iniziativadellaGiunta regionale,ilprimodeiqualimodificaedintegralaleggeregionalen.11del26febbraio2011edaffida allaGiuntailcompitodiemanareunregolamentoattuativoperdefinirnemodalitàecriteri.«Siè trattatodiunasedutaproficua-affermailpresidenteSalerno-chehafornitorisposteimportantiad unafasciadipopolazioneneiconfrontidellaqualeattenzioneesensibilitànondovrebberomai scemare.Idueprovvedimenticolmanoalcuneincompletezzedellalegislazionevigenteinsettoriin cuic’égrandebisognosociale,sianellatutelaenelsostegnoallefamigliedivittimeoinvalididel lavoro,sianellapromozionedelvolontariatocomeespressionepiùautenticadiquellagrande scommessacheèlasolidarietàche,proprioperquesto,puòesprimersiinvaricampiedintanti modi».Inoltre,laCommissioneharinviatol’esameabbinatodellapropostadileggedellaGiunta regionalesullosviluppodelsistemaedeiservizisocioeducativiperlaprimainfanziaconquelledei consigliereiNuceraedImbalzanoedhaauditol’assessoreStillitani.«EsprimosoddisfazioneaffermailconsigliereregionalediIdvFrancescoGiordano-perlapropostadilegged’iniziativadella Giuntaregionaleriguardantelemodificheallaleggeregionale26/02/2010n.11elicenziata all’unanimitàdallaterzacommissioneconsiliare.Finalmente,dopotantebattaglieeiniziativeportate avantiinsiemeall’Anmil,laGiuntaregionalehapredispostoledovutemodificheallanormativa,che perproblemiinterpretativinebloccaval’operatività.Nonpossononprendereattodell’impegno assuntodall’assessoreStillitaniaseguitodiunainterrogazioneconsiliaredelgrupporegionaledi Italiadeivalori».

Qualificare gli ospedali di zona montana secondo il modello di struttura ospedaliera di tipo generale: è la richiesta avanzata in un documento da 24 sindaci di comuni delle zone interne del catanzarese al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, commissario ad acta per il piano di rientro dal deficit sanitario. «Ciò garantirebbe - scrivono i sindaci - la riqualificazione delle strutture, tra l’altro, per l’opportuna previsione di ulteriori posti letto per le Osservazioni brevi intensive (Obi), in maniera più confacente alle peculiarità del nostro comprensorio, tenendo conto del ruolo decisivo che tali presidi ospedalieri di zona montana possono e devono ancora rivestire nella tutela del diritto alla salute. Pertanto in accoglimento delle richieste provenienti dal territorio ed a difesa del diritto alla salute dei cittadini residenti nei territori montani e pre-montani chiediamo che venga disposto ogni adempimento di competenza diretto a rettificare ed integrare il decreto commissariale n.18/2010. La configurazione degli ospedali di zona montana sul modello standard degli ospedali distrettuali e con le tipiche caratteristiche funzionali degli stessi - prosegue la nota - di fatto comporta una eccessiva riduzione delle funzioni, dei reparti e dei servizi ospedalieri di zona montana; la futura, progressiva e definitiva dequalificazione delle strutture e, in sostanza, annulla le stesse prerogative che la legge garantisce alle aree disagiate di montagna. Tutto ciò rappresenta un inaccettabile impoverimento a danno dei territori interni che presentano, obiettivi e criticità legate alle precarie condizioni delle reti stradali, alle difficoltà manutentive delle stesse, aggravate dalle avversità di carattere meteorologico che stagionalmente assediano questi territori esponendoli, anche e sempre più spesso, al costante pericolo di dissesto idrogeologico che produce il rischio di isolamento di diverse zone interne».

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Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 29

IN CALABRIA Bombe alla Procura di Reggio: parziale compatibilità tra motorino ripreso e sequestrato C’é una parziale compatibilità tra il motorino filmato dalle telecamere della Procura generale di Reggio Calabria e quello sequestrato dagli inquirenti nell’ambito delle indagini della Procura di Catanzaro sulle intimidazioni ai magistrati reggini. E’ quanto emerge dalla relazione del perito nominato dal giudice per le indagini del capoluogo calabrese, Assunta Maiore, che ieri mattina ha acquisito gli esiti degli accertamenti tecnici durante un incidente probatorio. In particolare la perizia sul motorino riguarda la bomba fatta esplodere lo scorso anno contro la Procura generale di Reggio Calabria. Le telecamere di videosorveglianza registrarono le fasi dell’attentato. In particolare nelle immagini si notano due persone a bordo di un motorino che raggiungono la sede della Procura generale ed uno dei due lasciò la bomba esplosa poco dopo. Il perito sostiene inoltre che non ci sono elementi sufficienti per stabilire la compatibilità tra una tuta sequestrata ad Antonio Cortese, ritenuto uno degli esecutori materiali dell’attentato, e l’abbigliamento che si nota dai filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza. Dopo il deposito degli accertamenti l’incidente probatorio è stato aggiornato al 19 dicembre prossimo quando sarà sentito il perito. Nell’ambito dell’inchiesta sulle intimidazioni ai magistrati reggini dello scorso anno sono state arrestate quattro persone, ritenute mandanti ed esecutori della strategia della tensione. L’inchiesta ha avuto un impulso decisivo dalle dichiarazioni del boss pentito Antonino Lo Giudice, che si è autoaccusato di essere il mandante ed ha chiamato in causa il fratello Luciano ed altre due persone: Antonio Cortese, ritenuto l’esperto di esplosivo della cosca, e Vincenzo Puntorieri, legato allo stesso Cortese, accusati dell’esecuzione materiale dell’attentato.

Alla manifestazione di presentazione dell’inziativa c’era anche il Presidente del Consiglio Talarico

I giovani a Palazzo Campanella E’ partita la "Gerbera Gialla" di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «C’é un rapporto di bene profondo tra gli obiettivi di questo percorso formativo, i giovani e l’associazione Riferimenti». Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, intervenendo alla manifestazione di presentazione delle iniziative per il 2011-2012 programmate con la "Gerbera gialla". «Sin dall’inizio di questa legislatura - ha sottolineato Talarico - ci siamo impegnati come Consiglio regionale in un lavorodiprogettualità,diinterventi a sostegno del valore della legalitàchevedonoigiovanicalabresi protagonisti di questa nuova stagione. E’ necessario, di fronte alla minaccia mafiosa mettere in campo tutte le sinergie tra apparati dello Stato, enti locali, politica e chiesa per ribaltare un’idea della Calabria dove niente funziona o funziona poco, e invece, tutti sappiamo che non è così. E’ una impostazione che dobbiamo respingere al mittente perché in Calabria ci sono politici, magistrati, responsabili delle forze dell’ordine che lavorano insieme per isolare e colpire quella che è definita la zona grigiache collude e si fa complice della mafia. Voglio inoltre dire - ha sostenuto Talarico rivolto agli studenti - che il politico serio si contraddistingue dai fatti che produce e non dalle parole di circostanza, che opera quotidianamente con spirito di solidarietà, privilegiando il bene comune per una Calabria civile, del lavoro, che ha l’aspira-

zione di rompere con il passato e di crescere sempre più in maniera sana e legale». Adriana Musella, presidente di "Riferimenti", ha detto che «ai ragazzi va raccontata la verità senza fingere. Siamo sgomenti per gli arresti di ieri che denotano cattivi esempi istituzionali ed è giunto il momento che la Calabria si liberi da quella cappa di condizionamenti che fa di tutta l’erba un fascio». Nel corso della manifestazione, moderata dal giornalista Domenico Nunnari, il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, ha detto che "il cammino della legalità, pur difficile, è l’unico per arginare i fenomeni mafiosi, la violenza e la prevaricazione. A mio parere - ha aggiunto - occorre lavorare su tre direttrici: la prima, a sostegno degli apparati dello Stato che stanno conseguendo straordinari risultati; la seconda, l’impegno della società civile a capitalizzare tali risultati per isolare i fenomeni di illegalità

in tutte le istituzioni isolando la mafia; la terza, infine, lavorare sui giovani e sulla educazione alla legalità, con istituzioni, scuole e famiglie, per affermare, anzitutto, il rispetto della persona». Per il vicepresidentedelConsiglioregionale, Alessandro Nicolò: «L’avvio del progetto di ’Riferimenti’ coincide con una giornata particolare e delicata per la vita regionale. La sfida è di alto livello e ognuno di noi è chiamato a svolgere con coerenza il proprio mandato di rappresentante delle pubbliche istituzioni, i

«Sin dall’inizio di questa legislatura ci siamo impegnati come Consiglio regionale in un lavoro di interventi a sostegno della legalità»

propri doveri verso la comunità. Noituttivogliamoesprimeregratitudine agli apparati dello Stato nel contrasto alla mafia e ad ogni forma di illegalità, ma siamo chiamati a lavorare di più, puntando sui giovani, per sostenerne la formazione e lo sviluppo culturale con l’obiettivo di irrobustirli dinanzi al richiamo dei disvalori mafiosi». Nel coso dell’iniziativa, protrattasi per l’intera mattinata nell’auditorium Calipari, hanno porto il loro salutoicomandantiprovincialidei carabinieri e della Guardia di Finanza col. Pasquale Angelosanto e Paolo Di Gesù. Molto seguita, infine, la testimonianza del sostituto procuratore distrettuale di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, titolare di delicate inchieste sui rapporti tra mafia e colletti bianchi, e obiettivo di gravissimi atti intimidatori. «Il giudice che si sottrae al dovere di indagine - ha detto Lombardo - toglie un pizzico di libertà ad ognuno di noi. Sono convinto che quasi tutti amiamo la nostra terra e per questo dobbiamo rimanere qui, per cambiarla. Per fare ciò siamo chiamati ad un passaggio ineludibile: il dovere dello studio e della conoscenza, perché senza sapere non si può scegliere con consapevolezza. E senza consapevolezza un uomo non è libero e può diventare strumento di altri, dei mafiosi portatori di morte». «Quando subite o notate ingiustizie quotidiane - ha detto Lombardo ai giovani - evitate di esprimere giudizi sommari che sono l’esatto contrario dell’essere uomini liberi e consapevoli».

BREVI LEGALITA’

SANITA’

Siglata intesa tra Fondazione Calabria Etica e Fondazione Don Caporale

Due scosse sismiche avvertite Il Presidente Scopelliti: fondi per la messa in sicurezza dalla popolazione nelle province di Cosenza e Potenza degli ospedali vibonesi

TERREMOTO

Realizzare, mediante l’inclusione sociale e l’inserimento dei minori, opere volte al rafforzamento delle coscienze civiche. E’ l’obiettivo della Fondazione Calabria Etica e della Fondazione Don Caporale che hanno siglato un protocollo d’intesa per realizzare «un tavolo permanente per iniziative congiunte - riporta una nota - nel campo del sociale, promuovendo attività indirizzate al mondo giovanile che puntino alla diffusione e alla promozione dei valori della solidarietà umana, dell’etica e della legalità». «Le mission Calabria Etica e di Fondazione Don Francesco Caporale - ha detto PasqualinoRuberto-hannonumerosipuntiincomune che trovano naturale sbocco nel protocollo d’intesa che abbiamo appena siglato. Il nostro obiettivo è quello di lavorare insieme per creare delle coscienze civiche, per smuovere il mondo giovanile».

IlCommissariodelegatoperl’emergenzasocio - economico - sanitaria nella Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha inteso affrontare il problema legato alla sicurezza dei presidi ospedalieri calabresi in armonia con il piano di rientro. E’ stato infatti approntato un programma di messa in sicurezza delle strutture ospedaliere esistenti nella regione Calabria, e nell’ambito di quanto previsto dal decreto 18/2010 riguardante la riorganizzazione della rete ospedaliera, il Commissario Scopelliti ha definito un programma di azioni ritenute improcrastinabili per adeguare ed ottimizzare tutto il sistema sanitario regionale con interventi necessari a rimuovere situazioni derivanti da carenze igienico sanitarie e strutturali e comunque a tutela dell’incolumità dell’utenza e del personale.

Due scosse sismiche ravvicinate sono state avvertite dalla popolazione nelle province di Cosenza e Potenza. Le località prossime all’epicentro sono i comuni di Laino Castello e Laino Borgo, in provincia di Cosenza, e Rotonda in provincia di Potenza per la prima scossa, e gli stessi Laino Borgo e Laino Castello con Mormanno (tutti in provincia di Cosenza) per la seconda. Dalle verifiche effettuate dalla sala situazioneItaliadelDipartimentodellaProtezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia gli eventi sismici si sono verificati alle ore 14.42 con magnitudo 2.6 e alle 15.01 con magnitudo 3.3.

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30 il Domani dello Sport Venerdì 02 Dicembre 2011

IN CALABRIA Ieri primo incontro con le istituzioni locali e le imprese

Missione economica - scientifica Imprenditori calabresi in Tunisia di Carmela Mirarchi Prima giornata della missione economica scientifica in Tunisia per la delegazione di imprenditori calabresi coinvolti in un progetto promosso dall’Assessorato regionale alle Politiche Internazionali,guidatodall’AssessoreFabrizio Capua, in collaborazione con Unioncamere Calabria, Desk Enterprise Europe Network e con la Camera Tunisino Italiana di Commercio e Industria, rappresentata dal Segretario Ferruccio Bellicini. La delegazione ha avuto modo di incontrare, nella sede della Confindustria Tunisina (Utica), i rappresentanti delle istituzioni locali ed imprenditoriali, alla presenza, tra gli altri dell’Ambasciatore Italiano Pietro Benassi, del Viceministro dello Sviluppo Regionale Tunisino Nèjib Karafi e della Presidente dell’Utica Wided Bouchamaoui. Si tratta della seconda fase del progetto, a seguito della visita svoltasi nelle scorse settimane in Calabria dalla delegazione tunisina. Il Paese, uscito con grande coraggio ed intraprendenza dalla rivoluzione della "primavera araba", rappresenta un valido banco di prova per l’imprenditoria calabrese anche per via degli ottimi rapporti diplomatici ed economici che collocano l’Italia al secondo posto

L'assessore regionale alle Politiche Internazionali, Fabrizio Capua

come export tunisino dopo la Francia. La missione calabrese, alla quale ha preso parte Pietro Morano,segretariodell’Assessore Capua, rappresenta, in questa fase, un’occasione per individuare ed approfondire i più adeguati settori di intervento ed i contatti con i rappresentanti di categoria locali. Il ruolo svolto quindi dalla rete di Unioncamere, diventa strategico per accompagnare le imprese calabresi in questa fase di ricostruzione della Tunisia. Nel corso della presentazione ufficiale della delegazione calabrese, Donatella Romeo Segretario Generale di Unioncamere Calabria, ha posto all’attenzione degli

imprenditori tunisini lo scenario economico regionale e le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco, In particolare nei settori delle costruzioni, dell’agroalimentare, negli scambi culturali-scientifici legati al turismo e all’archeologia. «La Calabria grazie al porto di Gioia Tauro ha dichiarato inoltre Donatella Romeo - rappresenta a tutti gli effetti la porta di ingresso in Europa per tutto il Maghreb, Tunisia compresa, Paese con il quale la nostra regione deve rafforzare la sua posizione, godendo del rapporto privilegiato costruito dall’Italia».

Intrieri su nomina di Spadafora a Presidente Unicef: si colma vuoto «La nomina del dott. Vincenzo Spadafora, presidente dell’Unicef Italia, a titolare dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, decisa dai presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani, è motivo di sincera soddisfazione per le capacità ampiamente dimostrate dal dott. Spadafora nel corso del suo impegno professionale, e perché colma un vuoto istituzionale in questo delicato settore che tutela i diritti del fanciullo e dell’adolescente». E’ quanto afferma in una dichiarazione il Garante per l’infanzia e l’adolescenza in Calabria, Marilina Intrieri. «Sono convinta - ha aggiunto - che con la nomina di Vincenzo Spadafora saranno ben presto ed efficacemente colmati i ritardi per inverare i contenuti e gli obiettivi dell’Autorità. Da questa nomina, come calabrese e, quindi, come testimone di una realtà particolarmente esposta sul complesso del sistema dei diritti dell’Infanzia, esprimo l’augurio per una forte sinergia capace di garantire anche alla Calabria quella particolare attenzione istituzionale finalizzata alla promozione ed alla tutela piena dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in sintonia con tutti i soggetti nazionali ed internazionali attivi in questo settore».

Anna Bolle


Venerdì 02 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 31

IN CALABRIA Buon esito della battaglia giudiziaria volta a riconoscere un’errata ripartizione dei seggi

Riunione della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni

Lo Scudocrociato conquista un seggio Gino Trematerra è Europarlamentare di Carmela Mirarchi

L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, in qualità di coordinatore della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni, ha presieduto a Roma la riunione della Commissione nella quale si è discusso della proposta, avanzata dall’assessore della Regione Piemonte Michele Coppola, per la creazione di un fondo, attraverso l’utilizzo di una carta di credito emessa con il patrocinio delle Regioni, allo scopo di sostenere iniziative culturali. In sostanza, una percentuale della carta potrà essere trasferita in un fondo destinato a sostenere la cultura, senza costi aggiuntivi per chi la utilizza e ogni utilizzatore potrà scegliere a quale istituzione devolvere la propria transazione. La proposta sta per essere realizzata nella Regione Piemonte e, pertanto, potrà essere estesa a tutte le altre realtà regionali indirizzando risorse preziose per la valorizzazione del patrimonio culturale.Alla riunione della Commissione hanno preso parte gli assessori Michele Coppola (Piemonte), Massimo Buscemi (Lombardia), Sebastiano Missineo (Sicilia), Luigi De Fanis (Abruzzo), Caterina Miraglia, (Campania), Cristina Scaletti (Toscana), Silvia Godelli (Puglia), Massimo Mezzetti (Emilia-Romagna), Fabrizio Bracco (Umbria), Fabiana Santini (Lazio).

CATANZARO - Il coordinatore dell’Udc in Calabria, Gino Trematerra, è ufficialmente un nuovo deputato del Parlamento europeo ed entra a far parte del gruppo Udc/Ppe a Bruxelles. Lo rende noto un comunicato dell’interesasto.«L’ingresso di Trematerra, recentemente ratificato con votopressochèunanimedalParlamento italiano e dalle altre assemblee europee, si deve - spiega la nota - al buon esito della battaglia giudiziaria volta a riconoscere un’errata ripartizione dei seggi nel corso delle elezioni europee del giugno 2009, che ha penalizzato il Sud e le Isole assegnando loro rispettivamente 15 e 6 seggi, anzichè 18 e 8 come prevede la legge». «E’ un risultato importante e a lungo atteso - afferma Trematerra che sana un evidente vulnus di rappresentanza perpetrato a scapito dei cittadini del sud. Ora lavorerò con grande entusiasmo perchè il Mezzogiorno e la miaterra, la Calabria, possano contare di più in Europa e sfruttare al meglio le risorse che vengono messe loro a disposizione». Con l’ufficializzazionedell’ingressonell’Europarlamento di Gino Trematerra, diventano cinque i rappresentanti dell’Udc a Bruxelles. Con l’ufficializzazione dell’ingress nell’europarlamentodiGinoTrematerra, giunta dopo una battaglia legale, diventano cinque i rappresentanti dell’Udc a Strasburgo. Il segretario nazionale del partito, Lorenzo Cesa, in una nota diffusa dal neo eurodeputato, esprime soddi-

sfazione. «Congratulazioni di cuore e auguri di buon lavoroall’amicoGinoTrematerraafferma Cesa - certo che saprà mettere a disposizione del nostro gruppo il suo bagaglio di esperienza e di capacità. Questo è un momento cruciale per l’Europa: specie in questa fase di crisi economico-finanziaria,c’èunforte bisogno di rilanciare ed affermare con forza quei valori che fanno parte del bagaglio politico e culturale del Ppe e dell’Udc». Impegno e competenza sono le caratteristiche di Trematerra che per questi motivi è stato nominato settembre Commissario dello Scudocrociato in Calabria. Una nomina accolta bene dall’udc regionale. Questa elezionisoddisfa dunque non solo Tramaterra ma anche l’udc calabrese e nazionale. «L’ingresso di Gino Trematerra in Parlamento europeo è un’ottima notizia per l’Udc e, soprattutto per la Calabria». E’ quanto afferma, in una nota, il deputato Mario Occhiuto.

«Sono certo - prosegue Occhiuto che Gino saprà far sentire la sua voce a difesa degli interessi della regione. D’altra parte, nel corso della sua lunga esperienza politica, Trematerra ha interpretato ogni ruolo sempre con grande determinazione, senza timidezze o incertezze».Sullavicendainterviene anche il consigliere regionale del Pdl, Mario Magno, presidente del-

la Commissione "Riforme e decentramento. «Esprimo felicitazioni afferma - per l’ingresso, ora ufficiale, dell’amico Gino Trematerra al Parlamento Europeo. L’epilogo positivo della battaglia giudiziaria volta a riconoscere un’errata ripartizione dei seggi nel corso delle elezioni europee del giugno 2009, consegna alla nostra terra un rappresentante autorevole presso gli uffici di Bruxelles e rappresenta un riconoscimento anche per l’intera Calabria, il suo territorio, le sue istituzioni e i suoi cittadini. Al neo deputato europeo vanno gli auguri del sottoscritto e degli elettori che rappresento al Consiglio regionale della Calabria; a questi aggiungo l’auspicio che il lavoro che sarà svolto in Europa da Trematerra possa giovare ai giovani».

«Ora lavorerò perchè il Mezzogiorno e la mia terra, la Calabria, possano contare di più in Europa e sfruttare al meglio le risorse he vengono messe loro a disposizione»

BREVI EUROPA

SANITA’

PREMI

La Commissione ammette il progetto per l’ampliamento dell’aeroporto di Lamezia

Don Giacomo Panizza: tutelato il diritto alla salute ecco a chi dire grazie

A Gianni Speranza il riconoscimento "Virtù civiche" di Legambiente

La Commissione Europea ha ritenuto "ammissibile" il progetto "Nuova aerostazione di Lamezia Terme" presentato - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - dal Dipartimento regionale Programmazione Nazionale e Comunitaria, guidato dall’assessore Giacomo Mancini. Il progetto prevede un investimento complessivo di 63 milioni di euro, dei quali 43 riferibili a fondi comunitari. La sua realizzazione consentirà all’aeroporto di Lamezia Terme, che già rappresenta un nodo centrale per lo sviluppo dell’economia calabrese e che è in costante crescita sia riguardo al trasporto passeggeri sia riguardo al trasporto merci, di essere ampliato ed ammodernato, adeguando le sue strutture alle crescenti esigenze del traffico aereo nazionale ed internazionale. L’assessore Mancini ha espresso enorme soddisfazione.

«Alla fine di una mobilitazione organizzata in difesa del diritto alla salute di persone fragili, il Comitato dei genitori e la Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme si sono incontrati a gioire per essere riusciti a evitare di venire mortificati dall’ Asp» scrive Don Giacomo Panizza. «Con questa lettera intendo ringraziare le persone con disabilità che hanno partecipato alla protesta, e anche quelle rimaste a casa in conseguenza della gravità delle loro malattie. Un grazie anche ai sindaci che hanno espresso solidarietà all’iniziativa di protesta, e un ringraziamento speciale al sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, per l’iniziativa provvidenziale di promuovere un confronto. Al contrario, non ringrazio il Direttore sanitario Catalano che ripeteva che non si poteva fare proprio nulla e nemmeno il Dg Mancuso, il quale forse non aveva informato noi né Catalano che le cose erano già risolte dal giorno 24 novembre».

Il sindaco di Lamezia Terme Speranza al teatro Petruzzelli di Bari, il premio alla "Virtù civica", nel corso del convegno internazionale "La bellezza ci salverà", organizzato da Legambiente in collaborazione con il Comune di Bari. Lo riferisce una nota del Comune di Lamezia Terme. Il premio"Virtùcivica"èstatoconsegnatoaSperanza dal presidente di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, e dal sindaco di Bari, Michele Emiliano, con questa motivazione: Lamezia Terme è una realtà caratterizzata da grandi potenzialità ma anche dalla radicata presenza della ’ndrangheta e dai comitati d’affari. Speranza, ha saputo sapientemente ritessere il filo di collegamento e di dialogo tra Amministrazione comunale e cittadini e intraprendere un visibile percorso di cambiamento, provando a realizzare il sogno di una nuova Lamezia, bella e inclusiva.

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Rosa Voci



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