il domani

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Giovedì 03 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 151

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CALABRESI A ROMA

INFRASTRUTTURE

Angela Napoli illumina i giovani del Rotaract con una lezione antimafia

Autostrade del mare, ripristinato il collegamento Corigliano-Catania

di Alessandro Caruso a pag » 8

IMPRESE In Calabria c’è voglia di crescere lo dice una analisi di Italia Lavoro

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La Regione Calabria continua a spingere sul fronte dei risparmi, Scopelliti individua 3mila esuberi tra Asp e ospedali

Tagli alla sanità e niente più soldi al calcio Salteranno sicuramente le sponsorizzazioni alla Nazionale e ai club della provincia di Cosenza L’INTERVENTO

Effetto manovra: pressione fiscale più alta in Calabria

Il governatore, ospite di Bruno Vespa, delinea le misure per rientrare dal deficit e in Calabria scattano subito le reazioni: secondo il sindaco di Soverato, medico ospedaliero, ci sono troppi impiegati inutili nelle varie aziende di Caruso e Mutone alle pagg » 4 e 5

LA PARATA DEL 2 GIUGNO

IL COMMENTO

Lotta agli sprechi: più controlli sui beni degli enti

di Paolo Tramonti

di Pietro Molinaro

segretario generale Cisl Calabria

presidente regionale Coldiretti Calabria

Si è riunito a Lamezia Terme il comitato esecutivo della Cisl Calabria. Nella mia relazione introduttiva ho approfondito i principali temi politico-sindacali del momento, esprimendo piena condivisione per le coerenti ed incisive iniziative portate avanti dal segretario generale Raffaele Bonanni e dalla segreteria nazionale finalizzate a tutelare al massimo, soprattutto come in una fase di grave crisi come quella attuale, le categorie sociali maggiormente esposte. In particolare il comitato esecutivo sostiene la linea della confederazione nazionale sulla recente manovra finanziaria varata dal governo che non tocca, va precisato, così come in altri paesi europei, gli stipendi in godimento... segue a pag » 2

Dichiarazione ambientale il 30 giugno scade il termine

Festa a Roma ma i big leghisti disertano ROMA - La Lega non ha mandato big ad assistere alla parata del 2 giugno a Roma, scatenando una animata polemica politica. Per il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’assenza dei ministri della Lega «è un brutto segnale, anche se quello che conta è che l’83% degli italiani è orgoglioso di far parte di un’unica grande nazione».

Il prossimo 30 giugno scade il termine per la presentazione del modello unico per la dichiarazione ambientale per l’anno 2009 (Mud) da consegnare o trasmettere alle Camere di commercio, e, in previsione di tale data, è stato reso disponibile online il software per la presentazione dei modello (Mud 2010) su supporto informatico insieme al software di controllo e alle note dell’installazione. L’obbligo è per tutti i produttori di rifiuti.

a pag » 21

di Gaia Mutone a pag » 17

VIBO VALENTIA Orlando (Idv): la situazione finanziaria della Calabria è la più grave d’Italia a pag » 35

CROTONE La Guardia di finanza sequestra oltre 800 capi di abbigliamento ritenuti contraffatti a pag » 34

CATANZARO Festa della Repubblica, consegnate ieri le medaglie d’onore agli ex deportati a pag » 29

La Codiretti rilancia un alto commissariato per le incompiute. L’assessore regionale al Bilancio on. Giacomo Mancini ha gettato il sasso nello stagno relativamente al censimento dei beni immobiliari della regione. Ancora in sostanza si dispone di informazioni parziali e frammentarie rispetto alla reale consistenza del patrimonio immobiliare della regione. Sarebbe bene avere al più presto i dati completi e renderli pubblici perché è giusto che i cittadini calabresi sappiano quale sia il loro "asse ereditario". La lotta agli sprechi è fatta anche di valorizzazione e gestione oculata del patrimonio pubblico incluse eventualidismissionichedovrebbero privilegiare gli aspetti reali della questione senza indulgere ad illusorie scorciatoie. In tempi brevi tutti ci attendiamo un inventario completo dei beni ed una loro significativa valorizzazione. Certamente occorre anche snidare i tanti che senza alcun onere o canone di affitto approfittano del patrimonio pubblico e utilizzano gli immobili a titolo gratuito; da questa operazione l’amministrazioneregionalepuòfare emergere il costo-opportunità dei singoli beni posseduti e questo anche per amore di trasparenza. Questo stato di cose non ce lo possiamo permettere ed allora è opportuno fare ogni sforzo per fare chiarezza prima che il federalismo demaniale e dintorni finisca per farci accapigliare sull’inesistente. L’utilizzo del patrimonio immobiliare diventa poi una partita aperta e su questo potrebbe essere utile avere una visione gestionale individuando destinazioni...


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Paolo Tramonti Effetto manovra: pressione fiscale più alta ... pur giudicando particolarmente grave i blocchi dei contratti del pubblico impiego e, con le sue specificità, della sicurezza. Per la Cisl va comunque salvaguardata la contrattazione integrativa decentrata su efficienza, produttività, economie di gestione delle pubbliche amministrazioni. Per quanto riguarda la scuola la Cisl chiede una riconsiderazione per il superamento del blocco delle progressioni di anzianità e almeno 20.000 assunzioni in ruolo su organici scoperti. Va altresì evitato che quanto stabilito nella stessa manovra finanziaria circa il minor trasferimento complessivo di risorse a Regioni, Province e Comuni, possa comportare un ulteriore inasprimento della pressione fiscale che in Calabria è già su livelli altissimi, andando peraltro a gravare su una popolazione per il 19% costituita da anziani e pensionati che, al pari delle altre categorie a rischio, stanno subendo in modo pesante gli effetti della crisi economica in atto. A questo

L’INTERVENTO di Pietro Molinaro Lotta agli sprechi: più controlli sui beni degli enti

proposito la Cisl auspica che la nuova consiliatura regionale sia caratterizzata proprio da una attenzione particolare nei confronti dei soggetti più deboli, delle famiglie, degli anziani, dei pensionati, tenendo conto oltretutto delle gravi deficienze del sistema sanitario regionale i cui oneri, va precisato, non possono ricadere ancora una volta sui cittadini calabresi. In conclusione l’intera Cisl calabrese, nel condividerne le finalità, è impegnata a favorire la massima partecipazione attraverso i propri dirigenti, quadri, rsu, all’assemblea nazionale Cisl che si terrà a Roma sabato 5 giugno per valutare effetti e ricadute della manovra correttiva 2011-2012.

Paolo Tramonti

COSE DELL’ALTRO MONDO

di Carlo Bassi

Il fritto mesto, più che misto, di certi giornali Il Domani è stato indubbiamente uno dei giornali che ha parlato meno di fritto misto in questi giorni. È un nostro problema: ci piace documentarci, per cui prima di partecipare alla lamentela nazionale sulla perdita del fritto misto e di altre ricchezze nazionali a causa di quei cattivoni di Bruxelles, abbiamo voluto vederci chiaro. Risultato: ieri mattina quando Radio 24 ha denunciato in una trasmissione di un’ora il sensazionalismo della stampa italiana, non ci siamo sentiti sul banco degli imputati. A detta degli esperti, i pescatori, calabresi compresi, hanno ragione di lamentarsi per il fatto che le nuove disposizioni europee impongano reti con maglie di 50 millimetri al posto di quelle da 40 millimetri. Immaginiamo che la manovra comporti dei costi e per di più in periodi che ricchi di certo non sono. Come ha detto il nuovo ministro dell’Agricoltura Giancarlo Galan «solo un’attività sostenibile può assicurare un futuro alla pesca italiana. La redditività delle imprese dipende dalla tutela, dalla conservazione e dall’uso responsabile del patrimonio ittico». Cosa che non abbiamo fatto per anni. Se le nuove norme permetteranno ad uno scampetto di un due centimetri di crescere ben vengano. E, secondo noi, nel frattempo potremmo imparare a mangiare pesce nutriente buono e molto più a buon mercato.

...in direzione di politiche di solidarietà e accoglienza, turistiche magari a favore di giovani - tenendo conto della sussidiarietà, adeguatezza, territorialità e valorizzazione ambientale. Una azione forte della regione può essere anche da sprone ad altri enti quali comuni, province etc. che possiedono le "famose incompiute" per le quali a suo tempo la Coldiretti Calabria come forza sociale chiese l’istituzione di un alto commissariato che avesse il compito di censire e valorizzare questa vergogna che ha dilapidato risorse pubbliche. Il censimento dei beni pubblici potrebbe essere affidato ad un grup-

po dei migliori studenti laureatisi nelle nostre università che sicuramente affronteranno alla svelta quella che è ormai una esigenza avvertita e non più rinviabile, altrimenti corriamo il rischio di continuare ad essere considerata una "regione canaglia" che vive di assistenzialismo e dilapida risorse.

Pietro Molinaro

Una azione forte della regione può essere anche da sprone ad altri enti quali comuni, province etc. che possiedono le "famose incompiute" per le quali a suo tempo la Coldiretti chiese l’istituzione di un alto commissariato che avesse il compito di censire questa vergogna

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PRIMO PIANO

Mancini: «È giusto puntare alla deospedalizzazione, ma dobbiamo anche garantire l’apertura delle strutture extraospedaliere in tutte le fasce orarie, in modo da sgravare gli ospedali da interventi minori»

Il sindaco di Soverato indica le soluzioni per attuare la cura anticipata dal governatore a “Porta a Porta”

Sanità, Scopelliti annuncia tagli drastici Mancini: «Partiamo dagli amministrativi» di Alessandro Caruso ROMA - «Va bene la deospedalizzazione, ma bisogna anche controllare la spesa per la diagnostica farmaceutica». Così Raffaele Mancini, sindaco di Soverato nonchè specialista endocrinologo, ha commentato quanto detto dal governatore Giuseppe Scopelliti martedì scorso a Porta a Porta. Il day after delle dichiarazioni del presidente su Raiuno è stato do-

minato da tema sanità. Come combattere gli sprechi? Mancini, con occhio "clinico", ha inquadrato il problema partendo dalle strutture extraospedaliere fino ad arrivare ai percorsi diagnostici. «È giusto puntare alla deospedalizzazione, come dice il presidente, ma dobbiamo anche garantire l’apertura delle strutture extraospedaliere in tutte le fasce orarie, in modo da sgravare gli ospedali da interventi che richiedono un’assistenza diversa».

Il problema, tuttavia, è molto più ampio. E Mancini prende il toro per le corna quando sostiene che una delle origini della situazione sanitaria calabrese sta nelle troppe risorse che si sono sempre spese per il corpo amministrativo rispetto a quello sanitario: «Abbiamo una pletora di personale amministrativo».Eproponelasoluzione: «Blocchiamo per cinque anni il turn over amministrativo per quelli che vanno in pensione e dedichiamo risorse ai medici e al-

Meno amministratori e più medici, che siano, auspicabilmente, distribuiti meglio nel territorio. Questo, almeno, sembra un punto che mette d’accordo il Popolo della libertà calabrese Il sindaco di Soverato Raffaele Mancini

Zappalà: «Bene i tagli ai costi della politica. Si usino i risparmi per i disagiati calabresi» di Daniele Tosatti

REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale Santi Zappalà ha espresso soddisfazione per i tagli alle spese del Consiglio regionale. La riduzione dei contributi ai gruppi consiliari, il taglio delle spese dei consiglieri regionali, l’ulteriore proposta del presidente Giuseppe Scopelliti di spostare quattro milioni di euro, che nella scorsa legislatura erano stati destinati ad associazioni ed enti vari, per rimpinguare il capitolo afferente la legge sulla famiglia mai adeguatamente finanziata «vanno - da quanto dice - nella direzione di una consapevole responsabilizzazione di questa maggioranza e dei consiglieri che la compongono». Nei giorni scorsi si è assistito a numerose proposte da parte dei consiglieri di opposizione, che evidentemente, ritiene Zappalà, si sono rivelate demagogiche «poiché nel momento in cui potevano dare segui-

le nuove tecnologie. In Calabria, ad esempio, c’è carenza di anestesisti». Ma il risparmio può venire anche dallamaggioreoculatezzadausare nella definizione dei percorsi diagnostici. «A volte vengono fatti fare ai pazienti degli esami inutili e si creano dilatazioni delle liste di attesa. Dobbiamo prevedere dei percorsi diagnostici e terapeutici più oculati per contenere la spesa». Le sue proposte vanno, in sostanza, nella direzione del paziente per porlo al centro del sistema sanitario. Non poteva, dunque, che essere d’accordo con le affermazioni del governatore quando annunciava tagli e sfoltimenti del personale. Del resto l’obiettivo di Scopelliti è emerso a chiare lettere ed è stato sintetizzato in una parola: deospedalizzare. A quanto pare, quindi, anche la sanità regionale sarà coinvolta nel vortice dei tagli in cui la nuova Giunta sta includendo tutte le fonti di sprechi. Questo è quanto Scopelliti ha chiarito dalla trasmissione condotta da Bruno Vespa. Il proble-

to alle enunciazioni sostenendo la proposta del Governatore hanno preferito invece fare la scelta contraria. Ritengo comunque che questo debba essere solo l’ inizio». Secondo il consigliere regionale, infatti, come si è pensato di finanziare la legge sulla famiglia, con i prossimi risparmi si potrebbe pensare di istituire un fondo per alleviare quelle situazioni di disagio sociale che molti cittadini calab-

Santi Zappalà

ma è stato esposto in tutta la sua gravità: in Calabria, in sostanza, ci sono 3 mila assunzioni in più rispetto al fabbisogno del settore della sanità. È in corso, ha affermato il governatore, una verifica della rete ospedaliera per la quale è allo studio un’ipotesi di chiusura in alcuni casi e riconversione. «Adesso - continuava - siamo proiettati verso una sanità diversa, di qualità. Io sono preoccupato non solo per il piano di rientro ma soprattutto per l’aspetto che riguarda i servizi che non vengono forniti ai cittadini». Da giugno 2009, ha spiegato Scopelliti parlando degli sprechi della sanità «ci sono stati concorsi con finalità clientelari che hanno prodotto danni, mentre il debito non è ancora certificato ma ho chiesto che lo sia entro l’anno perché non si può più navigare a vista». La necessità, secondo il governatore, a questo punto è di creare deospedalizzazione, eliminare la perdita di 260 milioni per le migrazioni territoriali sanitarie ed evitare ospedali affollati di codici bianchi. Meno amministratori, dunque, e più medici, che siano, auspicabilmente, distribuiti meglio nel territorio. Questo, almeno, sembra un punto che mette d’accordo il Popolo della libertà. Adesso, però, c’è ancora molta strada da fare per trasformare queste buone intenzioni in un programma concreto al servizio dei calabresi.

resi vivono e che ne condizionano fortemente la qualità della vita». L’ impegno di ciascuno della maggioranza, come spiega Zappalà, è proprio quello di non deludere queste aspettative «forti della guida sapiente del Governatore e coscienti della responsabilità che ci è stata affidata non lesineremo nessuno sforzo nell’ adoperarci per realizzare quanto proposto in campagna elettorale».


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PRIMO PIANO

La manovra correttiva taglia le sponsorizzazioni sportive degli enti locali

Ultimi cori da stadio per la Regione e la provincia di Cosenza di Gaia Mutone ROMA – Da gennaio 2011 le sponsorizzazioni di ogni tipo da parte degli enti pubblici non saranno più ammesse. Tra tutti i tagli disposti dalla manovra di contenimento della spesa pubblica appena varata dal Governo, infatti, sono finite nel mirino, com’era naturale prevedere, tutte quelle spese non proprio "necessarie" e, in particolare, quelle voci di bilancio più difficili da giustificare e il cui ritorno è complicato stimare. A pochi giorni dall’inizio dei mondiali di calcio si apprende, allora, che la regione Calabria, a partire dall’anno prossimo non potrà più essere lo sponsor della nazionale azzurra: decisamente troppo oneroso l’investimento pubblicitario da otto milioni di euro. Non certo per il costo del testimonial Rino "Ringhio" Gattuso di Corigliano Calabro, che anzi devolve il suo compenso di 500 mila euro in beneficenza, ma per l’insostenibilità degli investimenti di immagine della regione Calabria, in tempi in cui è forte l’urgenza di reperire nuove risorse. I mondiali sono salvi, ma a fine anno la Regione, unico sponsor istituzionale della nazionale italiana, dovrà rinun-

ciare alla sua vetrina di prestigio e pensare a strategie alternative per promuovere le proprie bellezze e per riuscire a convincere i turisti italiani, ma soprattutto quelli stranieri, i quali difficilmente vanno oltre Napoli, a "scendere" in Calabria. Ma stando a quanto rilanciato ieri dal Sole 24 Ore, che si è oc- Da gennaio 2011 cupato delle conseguenze che la Finannon saranno più ziaria avrà sulle sponsorizzazioni sportive volute dagli enti statali e locali attivate ammesse le spese nel 2009 e che verranno meno dal 2011, non sarà solo la Regione a capitolare: tra per "marketing le vittime dei tagli figurerebbe anche la territoriale": la provincia di Cosenza, la quale oltre alla propria squadra di calcio, che milita nel Regione non sarà campionato di prima divisione Lega pro, sponsorizza anche la Fortitudo Cosenza. più lo sponsor Dato che per entrambe le società sono della nazionale stati stanziati 200 mila euro, il risparmio per il 2011 sarà di 400mila euro. Il cosiddetto marketing territoriale stringe dunque la cinghia, e non solo nella nostra regione. La regione Sardegna, da sola, sarà costretta ad un

risparmio complessivo di poco più di 3 milioni di euro: 1 milione e 700mila per il solo Cagliari calcio, 499.100 per la Dinamo basket Sassari, 300.700 per Olbia, 300.700 per Villacidrese e 300.700 per Alghero. La Campania dovrà rinunciare alla sponsorizzazione della Sebastiani Basket, per un valore di 200mila euro, e la regione Piemonte alle sponsorizzazioni per l’Aystel Volley Novara (200mila euro) e per il Chieri Volley femminile (altri 180mila euro). Scorrendo l’elenco degli investimenti in marketing degli enti locali, in effetti, viene da chiedersi quale sia il ritorno delle campagne pubblicitarie e soprattutto il target, per parlare il gergo tanto amato dai markettari, della comunicazione. È così necessario spendere migliaia di euro per mettere su una maglietta di un atleta di una squadra di calcio o di volley la scritta della Regione o della Provincia? È questo l’unico modo per comunicare ai cittadini la bontà del proprio operato? La sensazione è che a volte potrebbe bastare la qualità dei servizi erogati. Forse con i tagli è la volta buona. Forza azzurri!

Anci: delusione sulle zone franche

Perplessità dei sindaci sull’impatto delle "zone a burocrazia zero" in manovra di Sofia Ricciardi ROMA – «Ancora una volta il Governo ha disatteso le aspettative di sindaci e dei cittadini di alcune zone svantaggiate d’Italia, privandoli di fatto di uno strumento che avrebbe potuto dare slancio all’economia. Rivisitando le Zone franche urbane in non meglio definite e chiare zone a "burocrazia zero" tutto diventa più complicato e meno vantaggioso». Ad affermarlo è Micaela Fanelli, responsabile per le Politiche comunitarie dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani. «Stiamo assistendo ormai da un paio d’anni - aggiunge - a modifiche continue riguardanti la disciplina delle Zone franche, modifiche che fanno perdere il carattere innovativo ad uno strumento molto gradito ai sindaci che avevano raggiunto sulla precedente versione accordi formali con il Governo, recepiti in legge. Atten-

diamo di avere chiarimenti dai ministeri competenti perché per come è stato reso noto il testo risulta poco chiaro e confuso. Va capita poi la portata delle disposizioni procedurali e l’applicabilità delle stesse, anche rispetto alle altre procedure autorizzatorie per le imprese». Secondo il testo della manovra, l’innovazione delle zone a burocrazia zero sta nel fatto che in esse, per aprire un’attività, ci si potrà rivolgere a un solo soggetto. Lo stesso ministro Tremonti aveva così sintetizzato: si tratta di «aree locali nelle quali ci sarà un singolo responsabile di governo per tutta la burocrazia. Ci sarà un responsabile, il Prefetto, che ti dà in tempo reale tutte le licenze che ti servono, senza andare da uno sportello all’altro». E fino a qui tutto bene, ma in effetti il testo solleva qualche scetticismo quando si legge che nell’ipotesi in cui la zona a burocrazia zero coincida, nelle regioni Abruzzo, Basilicata,Calabria,Campania,Mouse,

Puglia, Sardegna e Sicilia, con una delle zone franche urbane individuate (delibera Cipe 8 maggio 2009, n. 14), nonché in quella dell’Aquila (Cipe 13 maggio 2010), le risorse previste per tali zone franche urbane saranno utilizzate dal sindaco territorialmente competente per la concessione di contributi diretti alle nuove iniziative produttive avvia-

te nelle zone a burocrazia zero. Secondo la Fanelli, nella manovra ritornano ad esserci delle aree in cui potenzialmente può essere erogato un contributo e non un’area a fiscalità leggera, maggiormente utile alle imprese, che erano maggiormante ioncentivate ad investire nel Mezzogiorno. Si attendono chiarimenti nei prossimi giorni.


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PRIMO PIANO di Francesco Pungitore CATANZARO - «Il Governatore della Banca d’Italia ha lanciato un allarme molto preciso che non può essere trascurato: i giovani sono le maggiori vittime di questa crisi». Lo afferma in una nota la parlamentare del Pd, Doris Lo Moro. «Le stime diffuse dall’Istat - aggiunge - confermano la drammaticità della situazione, in cui si registra, con riferimento al mese di aprile 2010, un tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) del 29,5% (1,4 punti percentuali in più rispetto ad aprile 2009), il dato più alto dal 2004. Il disagio dei giovani è ovviamente acuito dal dato generale, che vede il tasso di disoccupazione salire all’8,9%, il dato peggiore dal 2001. Le cose peggiorano e di molto se si guarda in maniera specifica al Sud ed alla Calabria. Le percentuali, infatti, riferite alle

«Provvidenziali e significative appaiono, in una una situazione così difficile, le parole pronunciate dal Capo dello Stato»

Lo Moro: giovani e lavoro serve una terapia d’urto

regioni meridionali aumentano sensibilmente e la situazione è aggravata anche dal fatto che ogni anno migliaia di giovani, in gran parte laureati, si spostano altrove, in cerca di lavoro, con un progressivo impoverimento della comunità che perde parte qualificata del suo capitale umano su cui ha dirottato per anni sforzi e investimenti che restano senza ritorno». «Se questa - prosegue Lo Moro - è la situazione, per fronteggiare la

crisi, appare necessaria una vera e propria terapia d’urto, con un’attenzione particolare ai giovani ed al Sud. Ma non sembra che sia questa l’ottica con cui si muove il Governo Berlusconi. Del resto, se non sono state dedicate voci specifiche ai giovani nella manovra finanziaria, al Sud è stato fatto solo un discutibile riferimento nei commenti riportati dai mass media con riferimento al problema dell’evasione fiscale che il Governo ha colpevolmente

trascurato sin dal suo insediamento. Provvidenziali e significative appaiono, in una una situazione così difficile, le parole pronunciate per la ricorrenza della Festa della Repubblica dal Capo dello Stato, Presidente Napolitano, il quale, nel sottolineare che “l’Italia deve crescere tutta, al Nord ed al Sud”, richiama espressamente l’attenzione sui giovani e sulla necessità di elevare la produttività del nostro sistema economico per creare nuova e buona

occupazione. Non so se le forze politiche sapranno recepire il messaggio del Presidente Napolitano che chiede espressamente un confronto costruttivo e non solo conflittuale». Lo Moro evidenzia inoltre che «da parlamentare meridionale sono sicura che il gruppo del Pd al quale appartengo non si sottrarrà al dovere di assumersi le proprie responsabilità, forte della consapevolezza dimostrata, quanto al problema giovanile, nel corso della discussione del ddl per incentivare il rientro dei cervelli in fuga, licenziato definitivamente nella scorsa settimana, che, pur avendo una portata assai limitata, ha il merito di aver posto un tema assai rilevante. Penso che aiuti e propongo ai colleghi calabresi e meridionali di fare, su un tema così rilevante sul piano sociale, fronte comune per richiedere, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità, un piano specifico di contrasto della disoccupazione giovanile nel Sud». «Mi aspetto - conclude - che il Governo si affranchi dalle spinte antimeridionaliste e, nell’ambito della manovra, trovi il coraggio di fare una proposta, alla cui discussione e definizione non potrà mancare l’apporto costruttivo dell’opposizione. Trascurare il problema giovanile significa in fondo non avere l’atteggiamento del buon padre di famiglia e fallire sul piano umano, oltre che sul piano politico».


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PRIMO PIANO

Il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio a Crotone ha partecipato alla Festa della Repubblica parlando dei temi nazionali

Oliverio contro la Manovra: scippano ancora risorse al Sud di Pino Sgrenci CROTONE - «Povero Sud. Anche la nuova e qualità dei servizi che devono erogare ai cittamanovra economica varata dal "primo Gover- dini, specialmente quelli meno abbienti, ed una no Tremonti- Bossi", che brilla solo in quanto a maggiore imposizione fiscale. Si tratta, comunconfusione, con una serie di misure una volta que, di un progetto coerente con il nuovo ceninserite ed una volte tolte, frutto delle menzogne tralismo dei fatti che taglia il trasferimento delle di questi due anni, dedicati esclusivamente a co- risorse agli enti locali, obbliga una maggiore municare un’idea della situazione economica e pressione fiscale e deteriora la qualità dei servifinanziaria diversa da quella che hanno vissuto zi, con un condono mascherato che sembra ese vivono gli italiani, colpisce in maniera indisc- sere uno dei punti chiave della manovra. Per riminata e, in particolare, i lavoratori dipenden- noi, invece, l’equità è un obiettivo primario, ma ti ed il Mezzogiorno». Lo afferma il parlamenta- la manovra non sembra affatto coglierlo, perre del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, ché le solite categorie appaiono quelle più toccapogruppo in commissione Agricoltura alla cate. La nuova finanziaria - secondo il parlaCamera, che a Crotone ha partecipato alla ceri- mentare del Pd - è in linea con la politica economonia per la Festa della Repubblica ed ha, tra mica e sociale messa in campo dal Governo che l’altro, incontrato alcuni sindaci ed amministra- oggi individua mediaticamente due nemici: il tori del territorio. «Intanto - aggiunge Oliverio - lavoro dipendente e il Mezzogiorno». Ed infatti prendiamo atto che l’orchestra ha concluso il prima Brunetta mina la credibilità dei dipensuo valzer dell’ottimismo ed ha cambiato lo denti pubblici e degli enti locali, classificandoli spartito. Dopo due anni nei quali si è cercato di tra i fannulloni, poi interviene il Governo con il nascondere anche l’evidenza, prima negando la blocco degli stipendi, il rinvio del pensionamencrisi, poi dicendo che caso mai era già finita to (dal 2011) e i tagli delle invalidità sotto l’80 %. grazie al buongoverno del centrodestra, ora per Per quanto riguarda le politiche meridionali, il la prima volta il Premier ha parlato di sacrifici. Governo prima scippa le risorse che il l’EsecutiLa manovra, così pesante e così inattesa, sem- vo Prodi aveva destinato alle infrastrutture del bra contraddire due anni di annunci e di politi- Sud, poi vampirizza 32 miliardi di euro dai fonche berlusconiane. Da una lettura sommaria di del Fas di pertinenza delle regioni rientranti sembrano emergere alcuni elementi di criticità nell’obiettivo convergenza e oggi Berlusconi che rendono negativo il nostro giudizio com- per farsene una valida ragione sostiene che «in plessivo: dopo due anni in cui il Governo rinvia alcune regioni del Sud l’evasione raggiunge le riforme strutturali, viene presentata la più im- percentuali che sono francamente inaccettabili: portante manovra dei questa legislatura priva l’85% in Calabria, il 63 % in Sicilia, il 55 % in di qualunque riforma; manca completamente Campania contro il 12 % della Lombardia, il 19 la politica per lo sviluppo; irrilevanti e scarsa- % dell’Emilia Romagna e il 19.6 % del Veneto». mente credibili le poche misure presentate co- «Ecco - conclude Nicodemo Oliverio - l’idea che meportatricidicrescita;quella hanno del nostro Sud. E lo sull’Irap a costo zero al Sud, ad sviluppo, le infrastrutture, i esempio, essendo messa a cari- «Vampirizzati 32 miliardi servizi? Vale per tutto la proco delle Regioni, senza alcun messa del ponte sullo Stretdi euro dai fondi trasferimento di risorse, anzi to. E l’allarme disoccupain presenza di rilevanti tagli, ri- del Fas di pertinenza zione, soprattutto giovanile, sultaimpraticabile;pocomeno che da mesi ha fatto riemerdella metà della manovra gra- delle regioni gere il triste fenomeno va sulle autonomie locali. Ciò verso il rientranti nell’obiettivo dell’emigrazione comporterà, senza dubbio, per Nord? Tutta propaganda? gli enti locali, già in gravissime convergenza» Purtroppo no, è una dramdifficoltà, una minore quantità matica realtà».

“Futuro Plurale” debutta con tre iniziative COSENZA - "Futuro Plurale" la fondazione ispirata dal parlamentare Franco Laratta e composta da esponenti del mondo della politica, della cultura, delle professioni debutta con tre iniziative. Una, è scritto in una nota, riguarda un progetto per le scuole superiori, "L’unità d’Italia. I centocinquat’anni di una nazione". Ad essere coinvolte saranno le ultime due classi degli Istituti superiori della Calabria con due ore di confronto-dibattito con gli studenti sui temi legati alla storia e all’attualità politica e culturale del Paese: l’Unità d’Italia, la Costituzione, il federalismo, la crisi della politica. Ad incontrare gli studenti ed a discutere con loro saranno Laratta e il consigliere regionale del Pdl Fausto Orsomarso, che si alterneranno con altri esponenti dei partiti, espressioni della cultura. Altro

progetto della Fondazione Futuro Plurale sarà la realizzazione di un rivista online di approfondimento culturale e politico, "punto di contatto per tutti coloro che si riconosceranno nelle posizioni della fondazione stessa". Infine la prima iniziativa in ordine di tempo: lunedì prossimo, alla Casa delle Culture di Cosenza, è in programma un dibattito sul tema "La Calabria ai tempi della crisi. Analisi e prospettive". Parteciperanno Franco Laratta, il consigliere regionale Mario Maiolo, il sindaco di Castrolibero, Orlandino Greco, presidente del Consiglio provinciale di Cosenza, il sindaco di Paola, Roberto Perrotta, il sindaco di Caccuri (Crotone), Marianna Caligiuri; il sindaco di Sellia (Catanzaro), Davide Zicchinella; il consigliere comunale di Vibo Valentia, Giovanni Russo.

Principe: l’Anas è da estromettere dalla gestione dell’autostrada A3 COSENZA - «Da anni, inascoltato, abbaio alla luna chiedendo il commissariamento dell’Anas. Per i meridionali e per i calabresi, in modo particolare, oltre al danno, che ormai dura da almeno 15 anni, in termine di indicibili disagi ed insicurezza, ci sarà la beffa del pedaggio». Lo afferma in una nota il consigliere regionale «Nel 1988 tentammo di Sandro Principe. «Nel partorire una legge 1988, quando insieme ad altri parlamentari - che trasferisse aggiunge - tentammo l’autostrada di partorire una legge che trasferisse l’autos- Salerno-Reggio Calabria trada Salerno-Reggio Calabria alla Autostra- alla Autostrade spa» de spa, che si era impegnata a realizzare, in soli 10 anni, un’autostrada di tipo europeo, a tre corsie, oltre quella di emergenza, e con svincoli custoditi, senza pretendere alcun pedaggio, fummo accusati di essere il partito delle “Partecipazioni Statali”. In quella occasione vinse il partito dell’Anas che, con ogni mezzo, impedì che quella nostra iniziativa andasse avanti». «A distanza di oltre vent’anni, dalla padella - prosegue Principe - siamo caduti nella brace. Il Governo ed i parlamentari meridionali si impegnino a trovare una soluzione che estrometta dalla gestione dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria l’incapace Anas e che ne acceleri la trasformazione».


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PRIMO PIANO

Da sinistra l'on. Angela Napoli, il dott. Vittorio Cavaceppi, presidente del Club Roraty Roma Tirreno e Gregorio Iannotta, presidente del Club Rotaract Roma Tirreno

La deputata dell’Antimafia protagonista della conviviale organizzata dall’associazione giovanile del Rotary

Angela Napoli illumina i giovani del Rotaract con una lezione antimafia di Alessandro Caruso ROMA - Una vera lezione sull’antimafia quella che l’onorevole Angela Napoli ha dato ai giovani del Club Rotaract Roma Tirreno lunedì scorso, in occasione della conviviale organizzata dai ragazzi dell’associazione giovanile del Rotary. Una lezione che, nel per-

La Napoli durante la sua relazione

fetto stile di questi appuntamenti, ha condito con approfondimento e confronto una serata tra amici di tutte le età nella prestigiosa cornice dell’hotel Ambasciatori, in via Veneto, nel cuore della Capitale. Proprio a due passi dal famoso "Café de Paris", cuore della Dolce Vita romana degli anni Sessanta,

finito di recente nell’occhio del ciclone perché ritenuto teatro di traffici legati alla ’ndrangheta. E prendendo spunto anche da questa vecchia e triste notizia, la Napoli ha parlato di una mafia, quella del terzo millennio, che si è profondamente emancipata, ripulita e modernizzata, che può contare su un potenziale intellettuale e professionale di alto spessore. Motivo per cui riesce ad arrivare ovunque e a dialogare con ambienti di tutti i tipi, anche quelli istituzionali. Ed è questo, secondo la parla-

La Napoli: «Abbiamo chiesto alle Prefetture italiane notizie sugli eletti nell’ultima tornata elettorale perché è alle elezioni che si intensifica il legame tra mafia e politica»

mentare calabrese, il vero problema: «Il punto dolente - ha spiegato - è l’incisività delle mafie nell’area definita "dei colletti bianchi". Riescono a penetrare nelle istituzioni e a fare affari con i loro esponenti», facendo riferimento, ad esempio, alla gestione e all’aggiudicazione di appalti. In particolare sulla ’ndrangheta

la Napoli ha ripetuto come essa sia la più potente organizzazione criminale per via del suo immenso patrimonio economico. E a tal proposito si è voluta soffermare anche sugli arresti di cui spesso si parla e che, pur rappresentando sempre una vittoria significativa della Giustizia, sono però un primo gradino. Si tratta, infatti, nella maggior parte dei casi, del braccio militare della ’ndrangheta, non delle sue menti. L’onorevole ha lasciato capire che il percorso da fare è ancora molto lungo e che non bisogna abbassare la guardia. Ma la commissione Antimafia non ci pensa nemmeno. Anzi: «Abbiamo chiesto alle Prefetture italiane - ha rivelato la Napoli - notizie sugli eletti nell’ultima tornata elettorale perché è proprio l’elezione il momento in cui si intensifica il collegamento tra mafia e politica». Una miscela diabolica, come l’ha definita la Napoli, a cui la Camera dei Deputati ha provato a mettere fine approvando il ddl Lazzati, adesso fermo in commissione Giustizia al Senato e di cui lei auspicava l’entrata in vigore prima delle elezioni di fine marzo. Prima di essere omaggiata dai presidenti del Rotary Roma Tirreno Vittorio Cavaceppi e dal presidente del Rotaract dell’omonimo Club, Gregorio Iannotta, con i consueti doni, la Napoli ha concluso rispondendo alla classica domanda: «Ma lei ha mai paura?». E lei: «Sono sette anni che vivo sotto scorta, di recente ho ricevuto anche gravi intimidazioni, ma io sono e resto qui».

Da destra Gregorio Iannotta, Vittorio Cavaceppi e Angela Napoli


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Ieri la protesta a Corigliano Calabro, domani tutti a Catanzaro a manifestare contro il regolamento che impone l’utilizzo di reti a maglie più larghe

Pescatori calabresi sul piede di guerra contro la Ue di Giuseppe Tetto CORIGLIANO CALABRO - Le nuove norme dell’Unione europea sulla pesca non sono proprio andate giù. Neanche a pagar oro si riesce a trovare pescatore a cui sia gradita la nuova iniziativa. E dal Tigullio a Sciacca l’intero mondo della pesca è sul piede di guerra. Un contrasto quello pescatori/Ue che è destinato a durare a lungo perché, oltre al calo dei consumi e degli introiti, il "ventaglio" del prodotto pescabile si riduce del 30%. "Inaccettabile" sia per pescatori sia per i ristoratori e tutto gli addetti del settore. Non sono da meno i pescatori calabresi che da due giorni sono in protesta nei vari punti nevralgici della regione. E a ribadire un "No" grande quanto una casa ci hanno pensato i pescatori della marineria di Corigliano Calabro riuniti tutti nel porto contro un regolamento (Ce 1967/2006) che

vieta la pesca con le reti a meno di 1,5 miglia dalla costa, la cattura dei bivalvi con le draghe oltre le 0,3 miglia, e impone l’utilizzo di reti a maglie più larghe: da 40 a 52 millimetri. Una protesta pacifica, che nasce per quanto concerne i pescatori calabresi sopratutto dall’impossibilità di utilizzare le normali reti da sostituire con quelle a maglie larghe che impediscono la pesca delle specie più piccole caratteristiche della zona. Protesta alla quale sta partecipan-

Secondo i pescatori le nuove norme causerebbero un calo dei consumi e degli introiti e ridurrebbero del 30% il "ventaglio" del prodotto pescabile

do anche il sindaco della città, Pasqualina Straface. L’iniziativa fa seguito alla manifestazione che si è svolta due giorni fa a Cariati alla presenza di pescatori di Cirò Marina, Crotone e Soverato, durante la quale i pescatori hanno restituito simbolicamente le loro licenze alla capitaneria di porto. E da Corigliano a Catanzaro. Non c’è tregua per i pescatori "furibondi" che già domani si concentreranno nel capoluogo calabrese, grazie anche ai bus messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Cariati, da sempre «vicina e solidale alla categoria dei pescatori cariatesi». Un viaggio organizzato per incontrare l’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, ma anche con la richiesta (e la speranza) di un colloquio con l’on. Mario Pirillo, rappresentante calabrese nel parlamento europeo e, pertanto, come ricorda l’amministrazione cariatese è «tra i soggetti politici ed istituzionali preposti e diretta-

Mondo della pesca in rivolta da Nord a Sud: agitazioni e barche nei porti ROMA – Dal Friuli alla Sicilia, pare proprio che la pesca italiana non l’abbia presa bene. Nel suo primo giorno di approvazione, il nuovo regolamento MediterraneovaratodallaCommisSoprattutto il grande sioneeuropeahascatenale proteste di molte strascico è in difficoltà to marinerie italiane, al Nord come al Sud. perché con le nuove La pesca specializzata si quantità non si riescono rivoltainsommacontrole nuove disposizioni euroa coprire i costi delle pee che regolamentano le modalità di pesca e che imbarcazioni sanciscono le distanze dalla costa nel mar Mediterraneo. In Campania, la regione

più riottosa alle novità, quaranta pescherecci a strascico e circuizione sono partiti da Mergellina, a sirene spiegate, protestando per tutta la mattinata, mentre a Salerno alcuni rappresentanti dei pescatori hanno incontrato il comandante della Capitaneria di porto. Anche in Calabria, in diverse marinerie, i pescatori hanno fatto sentire la loro voce, mentre in Sicilia prevalentemente tra Porto Palo e Sciacca dove si concentra lo strascico, si segnalano forti malumori perché, con le nuove maglie delle reti, si riduce del 50% il quantitativo del pescato. Medesime contrarietà vengono espresse dai pescatori pugliesi: per il piccolo strascico giornata in porto, mentre la maggior parte del grande strascico uscito in mare, è rientrato perché con le nuove maglie non riesce a pescare quantità sufficienti da coprire i costi di gestione dell’imbarcazione. Nessuna agitazione segnalata in Abruzzo e in Sardegna, regioni dove si è pescato regolarmente. Salendo lungo lo stivale, nel Lazio le proteste si concentrano nei porti, mentre solo a Gaeta e a Formia lo strascico non è uscito in mare. Tensione alta soprattutto in Toscana e in Veneto, dove tutto il comparto della pesca si è mobilitato. Ga. M.

mente coinvolti nella interlocuzione necessaria con le uniche istituzioni competenti, nelle sedi appropriate, ovvero la Commissione Europea. Trattandosi di decisione di rango e livello comunitario, dunque non italiana o calabrese, è doveroso coinvolgere, in prima persona tutta la deputazione meridionale nell’europarlamento».

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor ANTONIO CRITELLI sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 3 giugno alle ore 18.00 nella Chiesa di Pontegrande, Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora LUCREZIA VISCOMI sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 3 giugno alle ore 17.00 nella Chiesa del SS. Carmelo a Siano, Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte dela Signora ROSA LOPRETE sarà celebrata una messa in

52 mm È la nuova larghezza delle maglie delle reti da pesca con l’introduzione del regolamento Ue che cancella il vecchio limite di 40 mm

suffragio giovedì 3 giugno alle ore 16.00 nella Chiesa di Santa Maria del Carmelo a Siano, Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA SILIPO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 4 giugno alle ore 19.00 nella Chiesa di S. Giuseppe a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Prof. VINCENZO CRISPINO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 4 giugno alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

In occ della m

sarà c fragio 18.30 Pomp


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IMPRESE E LAVORO L’ente ha avviato le procedure per il conferimento di incarichi professionali

Camera di Commercio di Catanzaro le selezioni in scadenza il 20 giugno Francesco Costa CATANZARO - La Camera di Commercio di Catanzaro, ai sensi dell’art. 13, comma 6 , lettera g, del decreto Legislativo n. 150/2009, nel recepire, con atto n. 18 del 28/04/2010 la delibera n. 4/2010 con la quale la commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche, ha deliberato, dandone mandato al segretario generale, di dare avvio alle procedure per l’individuazione dei componenti del previsto organismo. Ai sensi del vigente regolamento sul conferimento di incarichi professionali viene pertanto indetta una pubblica manifestazione d’interesse per l’assunzione del ruolo di componente dell’organismo indipendente di valutazione presso la Camera di Commercio di Catanzaro. Le domande di ammissione alle selezioni, corredate da specifico curriculum, vanno presentate alla Camera di Commercio di Catanzaro - Ufficio del personale - a mano o mediante raccomandata a.r. , entro e non oltre il 20 giugno 2010. Per la partecipazione alle selezioni è disponibile presso l’Ufficio del personale della Camera di Commercio di Catanzaro - tel. 0961/888214 - 888225, e.mail anna.chirillo@cz.camocm.it, ogni documentazione relativa ai requisiti dipartecipazione ed ai criteri di selezione. La documentazione è altresì reperibile sul sito camerale all’indirizzo www.cz.camcom.it. I candidati ritenuti idonei a ricoprire l’incarico verranno convocati a specifi-

Le domande di ammissione alle selezioni, corredate da specifico curriculum vitae, vanno presentate alla Camera di Commercio di Catanzaro, ufficio del personale, a mano o mediante raccomandata a.r., entro e non oltre il 20 giugno

co colloquio; le date dell’eventuale colloquio, le graduatorie e tutte le ulterioriinformazioni verranno notificate agli interessati mediante affissione all’AlboCamerale e contestuale pubblicazione sul richiamato sito .

I candidati ritenuti idonei a ricoprire l’incarico verranno convocati a specifico colloquio; le date dell’eventuale colloquio, le graduatorie e tutte le ulteriori informazioni verranno notificate agli interessati mediante affissione all’albo camerale

Imprese, in Calabria c’è voglia di crescere lo dice una analisi elaborata da Italia Lavoro ma c’è preoccupazione per il contesto difficile REGGIO CALABRIA - Sono state 301 le richieste di bonus per le nuove assunzioni e 207 per l’acquisto di servizi di consulenza e assistenza tecnica per le imprese artigiane e turistiche presentate, fino al 31 maggio scorso, nei primi tre mesi del programma Arco, promosso dal ministero del Lavoro e realizzato da Italia Lavoro, per fare crescere l’occupazione e rendere più competitive e organizzate le piccole aziende nei settori dell’artigianato e del turismo. Le richieste per l’acquisto di servizi di consulenza e assistenza, è scritto in una nota di Italia Lavoro, sono state superiori del 270% rispetto alle risorse disponibili, mentre quelle per i contributi per i neo assunti è stata maggiore del 57%. L’importo massimo dei bonus è di 5 mila euro sia per le assunzioni a tempo pieno indeterminato che per le consulenze. «La corsa al bonus - prosegue la nota - è segno della vivacità imprenditoriale e della disponibilità delle aziende a dare lavoro stabile, a condizione che vengano loro offerti servizi per la moder-

nizzazione e la ricerca di nuovi mercati e incentivi per la formazione di figure specializzate e la successiva assunzione. C’è voglia di crescere e di innovarsi nelle piccole imprese calabresi. E anche di assumere, come testimoniano i primi dati del programma Arco». Del programma, cui si aggiunge il progetto "Lavoro e Sviluppo4", appena partito in Calabria, che serviranno ad avviare percorsi di tirocinio ed apprendistato per 6 mila aspiranti lavoratori di Calabria, Sicilia, Campania e Puglia, si parlerà in un convegno in programma sabato prossimo a Reggio Calabria. «Dalla Calabria prosegue la nota - arriva una delle risposte più incoraggianti dell’intero scenario italiano per la crescita delle imprese artigiane e turistico-alberghiere, nonostante le oggettive difficoltà legate alla lontananza dei principali mercati e, soprattutto, ai tentacoli della criminalità organizzata che soffocano ogni attività produttiva. Un condizionamento pesantissimo per la già fragile economia regionale».

Attivo a Reggio il servizio Luiss Network Point REGGIO CALABRIA - E’ attivo presso la sede di Confindustria Reggio Calabria il Network Point della Luiss Guido Carli, l’Università promossa da Confindustria. Il Luiss Network Point è uno sportello informativo per offrire un servizio di orientamento agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, circa l’offerta formativa dell’Università, le prove di ammissione, le borse di studio, i servizi messi a disposizione dall’Ateneo romano e gli sbocchi occupazionali. Il Luiss Network Point di Reggio Calabria è inoltre a disposizione di dirigenti scolastici e professori che possono richiedere materiali informativi relativi alle facoltà dell’Ateneo, informazioni sui bandi per borse di studio o assegnazione di alloggi, chiedere un incontro di orientamento Luiss universitario e professionale per gli studenti dei loro istituti. Il Luiss Network Point svolge un ruolo di collegamento tra domanda e offerta di lavoro, tra imprese locali con esigenze di figure professionali qualificate e laureati Luiss cui offrire una prima opportunità di inserimento professionale. Più in particolare offre: - alle imprese, sulla base delle specifiche esigenze di professionalità e competenze manifestate, un servizio di assistenza per la ricer-

ca, l’analisi e la valutazione dei curricula dei laureati Luiss e la possibilità di stipulare convenzioni di stage - ai laureati Luiss calabresi, un servizio placement con opportunità di stage e impiego presso le imprese locali. La Luiss, Università promossa da Confindustria con sede a Roma, ha una storia quarantennale e una reputazione unica in Italia nelle discipline economiche, giuridiche e sociali. Con le tre facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche, le scuole di specializzazione, la Business School, l’Ateneo offre un modello formativo avanzato che, per la qualità della didattica, l’ambiente studentesco, il collegamento col mondo del lavoro e con il sistema delle imprese, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale classe dirigente per il Paese.


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IMPRESE E LAVORO La Cia promuove un convegno nazionale nella giornata di lunedì 7 giugno

Il florovivaismo italiano corre alla ricerca di un rilancio di Chiara Moro Il florovivaismo italiano alla ricerca del rilancio. Sempre più alle prese con gli elevati costi produttivi, resi ancora più pesanti dall’abolizione dell’"accisa zero" sul gasolio e da una competitività internazionale che in questi ultimi anni si è fatta ancora più agguerrita, il settore, che non mai goduto di finanziamenti comunitari legati ad un’Ocm (Organizzazione comune di mercato), vuole uscire da una situazione preoccupante che sta mettendo a rischio la stessa sopravvivenza di tantissime imprese. Vuole abbattere le tante criticità e superare gli attuali problemi per aprire nuove prospettive ai produttori che vivono una fase di grande incertezza e con redditi che continuano ad assottigliarsi. Di tutto questo si parlerà in un convegno promosso per lunedì prossimo 7 giugno a Sarà fatto Sanremo dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori. Un’ocun attento casione per fare un attento esame del panorama in cui si muovono esame del le aziende e cercare di formulare panorama in proposte per sconfiggere la crisi e delineare le direttrici opportune cui si muoper riprendere la strada dello sviluppo. Lo stesso tema dei lavori, vono le che si svolgeranno a partire dalle aziende e ore 9.30 presso il Palafiori (corso Garibaldi), "Floricoltura: regole si cercherà nuove per il mercato globale", è esemplificativo dell’attenzione di formulache la Cia riserva a questo imporre proposte tante comparto che, soprattutto il segmento relativo al fiore contro la crisi per reciso, si confronta con una realtà alquanto complessa. Un convegno, dunque, che ha l’obiettivo di illustrare la difficile congiuntura economica in campo internazionale che negli ultimi anni ha colpito i produttori europei, e in particolare quelli italiani, in seguito all’aumento progressivo dell’import di fiori dai paesi terzi. Il dibattito sarà finalizzato alla focalizzazione dei punti principali di una riflessione comune, insieme alle istituzioni nazionali e comunitarie, sulle regole del commercio internazionale che interessano il settore per individuare possibili percorsi di modifica e nuovi strumenti competitivi rispetto all’evoluzione dei mercati. Più nello specifico, inoltre, verrà valutata l’opportunità di una richiesta formale alla Commissione europea di applicazione della clausola di salvaguardia. Un convegno che,

Politi: «Sarà l’agricoltura ad avere la peggio» Il presidente della Cia Giuseppe Politi, parlando alla tavola rotonda organizzata dall’Unipol Gruppo Finanziario sul tema "Per un futuro sostenibile", boccia il "pacchetto" predisposto dal governo. Una "stangata" che non risolve i problemi e penalizza il sistema imprenditoriale. L’agricoltura, che si è già vista sottrarre risorse per oltre un miliardo di euro, corre il pericolo di cadere nel baratro più profondo. C’è invece bisogno di politiche e strategie economiche di ampio respiro che coinvolgano tutto il sistema produttivo del Paese. «Per uscire dalla crisi e creare le condizioni di uno sviluppo solido e duraturo non si può procedere unicamente sul fronte dei tagli alla spesa pubblica e dell’inasprimento delle tasse. Bisogna necessariamente predisporre le premes-

tuttavia, non potrà non affrontare la delicata questione delle agevolazioni sul gasolio. Le serre italiane, in special modo quelle florovivaistiche, infatti, hanno dovuto fare i conti con l’aumento record del prezzo del carburante agricolo (più 35 per cento in un anno), in massima parte dovuto proprio al mancato ripristino dell’"accisa zero". L’andamento stagionale, caratterizzato da basse temperature, ha fatto il resto: è cresciuto enormemente il ricorso al riscaldamento delle strutture serricole e ciò ha determinato il conseguente incremento di consumi di carburanti, con oneri gravosi per le aziende. Lo scenario per il settore si è fatto più oscuro e con esso è cresciuto un profondo stato di incertezza tra i produttori. D’altra parte, l’agevolazione - ricorda la Cia fu introdotta per contenere i pesanti effetti del caro-gasolio, le cui quotazioni, però, continuano ad essere sempre molto elevate ed incidono sulla gestione delle serre. Appare, quindi, assurdo che l’"accisa zero" sia stata cancellata, provocando danni incalcolabili. La Cia più volte ha chiesto che un provvedimento "ad hoc" venisse inserito sia nel "milleproroghe" che nel decreto incentivi. Purtroppo, la risposta che i florovivaisti attendevano non è arrivata. E il settore è oggi nel dramma. La Cia ricorda che sono oltre 20 mila le aziende che operano nel settore florovivaistico. Occupano più di 100 mila lavoratori e hanno una produzione annua che supera i 3 miliardi di euro. Nella classifica europea siamo secondi solo all’Olanda. Il convegno, che sarà presieduto da Ivano Moscamora, presidente della Cia Liguria, sarà introdotto da Mariangela Cattaneo, coordinatrice nazionale del Gruppo d’interesse economico (Gie) florovivaismo della Cia.

Giuseppe Politi

L’obiettivo è di illustrare la difficile congiuntura economica in campo internazionale che negli ultimi anni ha colpito i produttori

se indispensabili perché le imprese possano rilanciare la loro attività produttiva, favorire una nuova occupazione ed essere realmente competitive a livello internazionale. La manovra varata ieri dal governo non va sicuramente in questa direzione. Nessuna misura di carattere strutturale, nessun intervento mirato alla crescita. Siamo in presenza di provvedimenti iniqui che andranno a pesare sia sui cittadini che sulle aziende, senza, peraltro, aprire prospettive confortanti. E l’agricoltura, già in grandissima difficoltà, sarà il settore economico che ne subirà i contraccolpi più pesanti. Le conseguenze rischiano di divenire disastrose. Migliaia di imprese con l’acqua alla gola, strette da costi insostenibili, prezzi in caduta libera e redditi falcidiati, rischiano di chiudere in tempi brevi, con danni incalcolabili». E’ quanto affermato dal presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori nella tavola rotonda svoltasi a Roma promossa dall’Unipol Gruppo Finanziario sul tema "Per un futuro sostenibile". Un incontro che si è tenuto all’indomani del Consiglio dei ministri che ha varato la manovra da 24 miliardi di euro e il presidente Politi ha colto l’occasione per sottolineare il giudizio negativo sul "pacchetto" predisposto dal governo. «Così -ha rimarcato- non si opera per un rilancio del sistema economico ed imprenditoriale».


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IMPRESE E LAVORO VIBO VALENTIA - Inaugurata la mostra ArteViva Inaugurata alla presenza del prefetto Luisa Latella, del presidente della provincia di Vibo Valentia Francesco De Nisi, dell’assessore alle Attività Produttive Paolo Barbieri, del sindaco del Comune di Vibo Gaetano D’Agostino e di tutti i rappresentanti delle associazioni di categoria, CoSer Calabria, Cna, Casartigiani e Confartigianato la prima mostra mercato dell’artigianato della provincia di Vibo Valentia, denominata ArteViVa. Una festa che coinvolge più di 70 artigiani e che ha come punto di incontro Piazza San Leoluca, ma che si dispiega in tutto il complesso monumentale del Valentianum con una mostra che espone tra le più belle opere di artigianato delle provincia. La mostra mercato si svolgerà dal 2 al 6 e comprenderà anche Workshop e concerti in piazza. Il

prefetto ha dichiarato: «Questa è una splendida manifestazione che mette in risalto le capacità dei calabresi di fare e non criticare, proprio come ha detto il Presidente della Repubblica Napolitano nel discorso pronunciato in occasione della festa della Repubblica. Uno spirito positivo che deve essere la base per mettere in mostra anche le capacità produttive di un determinato settore quale quello dell’artigianato». L’iniziativa ha riscosso il plauso generale dei presenti per la ricchezza delle esposizioni e la qualità delle proposte, tali da mettere in evidenza il valore intrinseco delle eccellenze calabresi.

Remo Garieri

L’assessore provinciale ai Trasporti annuncia la definitiva apertura della tratta portuale

Autostrada del mare, Forciniti: «Ripreso il servizio di collegamento con Catania» di Vania Notaro COSENZA - Ci sono novità riguardo alla ripresa del servizio dell’Autostrada del mare, il progetto che vede il porto di Corigliano protagonista nel trasporto merci e tir attraverso le navi della Ustica Lines da e per il porto di Catania. «A seguito del tavolo tecnico svoltosi nei giorni scorsi a cui hanno preso parte l’Autorità portuale di Gioia Tauro, i responsabili dei servizi tecnici e i rappresentanti della società Ustica Lines, il collegamento Corigliano-Catania è ripreso regolarmente». Lo afferma in una nota l’assessore ai trasporti della Provincia di Cosenza, Giovanni Forciniti. «Ciò dimostra - aggiunge - che quando c’é gioco di squadra e volontà di fare le cose, i problemi si risolvono e ogni difficoltà può essere agevolmente superata. Lo abbiamo ripetuto spesso e lo ribadiamo ancora una volta: la piena e definitiva attivazione dell’Autostrada del Mare Corigliano-Catania, con la realizzazione di tutte le sue strutture accessorie resta uno degli obiettivi fondamentali per lo sviluppo del-

Il porto di Corigliano

Al tavolo tecnico hanno preso parte l’Autorità portuale di Gioia Tauro, i responsabili dei servizi e i rappresentanti della società Ustica Lines

la Calabria e dell’intera Sibaritide, sia dal punto di vista strategico che occupazionale e richiede un’azione sinergica e corale continua di quanti, istituzioni e rappresentanti politici, hanno veramente a cuore il futuro di questa terra. Ciò soprattutto - precisa l’assessore Forciniti - alla vigilia dell’imminente chiusura dell’autostrada Salerno-Reggio

«Non possiamo farci sfuggire un’occasione che rappresenta una soluzione alternativa al traffico su strada e un volano di sviluppo»

Calabria nel tratto reggino che bloccherà per oltre un anno i collegamenti stradali tra la Sicilia ed il Nord Italia e in un momento in cui il Governo Berlusconi annuncia la volontà di voler ulteriormente isolare la Calabria ed il Mezzogiorno paventando l’istituzione del pedaggio sulla Salerno-Reggio Calabria, un balzello insopportabile ed iniquo per un’infrastruttura ridotta in condizioni disastrose, l’ultima in Europa per sicurezza e percorribilità». Secondo Forciniti, «non possiamo farci sfuggire un’occasione che può rappresentare una soluzione alternativa al traffico su strada e un serio volano di sviluppo per l’economia dell’intera regione. Né possiamo - sottolinea ancora l’assessore provinciale ogni volta che si presenta un piccolo o grande problema, ergerci a censori, criticando a destra e a manca, con l’unico risultato di gettare fango sempre comunque su noi stessi e sulla nostra regione». Nel ringraziare l’Autorità portuale di Gioia Tauro, la capitaneria di porto di Corigliano, i rappresentanti della Ustica Lines, gli operatori e quanti in questi giorni si sono prodigati per la ripresa immediata del collegamento Corigliano-Catania, Forciniti ci tiene a rivolgere «un appello sincero a tutti e ad ognuno a non mollare e a non lasciarsi prendere dallo sconforto e dalla sfiducia di fronte ad ogni minimo ostacolo e - concluide - a considerare sempre, nonostante tutto, il bicchiere sempre mezzo pieno».


Giovedì 03 Giugno 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO Antonio Franco eletto nella segreteria confederale dell’Ugl CATANZARO - Antonio Franco, segretario regionale dell’Ugl Calabria, è entrato a far parte della segreteria confederale dell’Unione generale del lavoro. L’elezione è avvenuta su proposta del neo eletto segretario generale, Giovanni Centrella, eletto all’unanimità a Chianciano, su indicazione dell’uscente Renata Polverini attualmente presidente della regione Lazio. «La scelta di Antonio Franco, fortemente voluta da Centrella, come le altre - è scritto in una nota della segreteria dell’Ugl Calabria - è il chiaro segnale di come il neo segretario intenda rafforzare il rapporto di collaborazione tra Confederazione e territorio». Soddisfazione è stata espressa dal segretario calabrese che ha evidenziato «l’importanza

Primo congresso dell'Ugl Calabria a Reggio

della presenza della rappresentanza calabrese al tavolo confederale non solo per il raggiungimento degli obiettivi che il sindacato si prefigge, tra i quali il recupero della centralità del lavoro, ma anche al fine di individuare azioni sinergiche per riportare la Calabria e il Mezzogiorno nell’agenda politica e nell’ambito della competitività italiana ed europea». «Ritengo - ha aggiunto Franco - che la mia designazione sia un riconoscimento al lavoro e all’impegno che l’Ugl Calabria ha svolto in questi anni e agli importanti risultati che abbiamo raggiunto». «Il pensiero - ha concluso il neo segretario - va a tutto il gruppo dirigente e agli iscritti, in continua crescita segno evidente di fiducia e della condivisione piena dell’azione del sindacato».

Sono oltre mezzo milione i biglietti in promozione sulle Frecce fino a tutto settembre

Anche per la Calabria Trenitalia lancia estate low cost sull’Alta velocità di Oriana Tavano REGGIO CALABRIA - Il nucleo operativo territoriale Calabria delle Ferrovie dello Stato annuncia il prossimo cambiamento degli orari dei treni a partire dal 13 giugno insieme ad una novità importante per l’imminente stagione estiva. A disposizione dei viaggiatori oltre mezzo milione di biglietti di seconda classe ogni mese in promozione a soli 19 euro sulle Frecce di Trenitalia fino a tutto il mese di settembre. Esauriti i biglietti a 19 euro, i viaggiatori potranno comunque salire a bordo del Frecciarossa con soli 39 euro. Dopo le proteste che proseguono incessanti a causa dei paventati tagli ai treni di lunga percorrenza da e per la Calabria e la sopressione di oltre una decina di convogli regionali, Trenitalia ha deciso di promuovere l’utilizzo dell’alta velocità, preannunciando un’estate low cost anche per la Calabria. Infatti, i treni Frecciargento saranno acquistabili a soli 19 euro e poi, ancora biglietti da 39 euro sui collegamenti Av in promozione. Biglietti scontati sa-

Migliaia i ticket di seconda classe a 39 euro sui Frecciargento tra Roma e le mete balneari della Calabria e tra Roma e il Veneto

ranno in vendita per tutta l’estate sui due Frecciargento che collegano Reggio Calabria e Lamezia Terme con Roma e su altre undici rotte ad Alta velocità: Milano Roma; Milano - Napoli; Milano Salerno; Roma - Torino; Roma Puglia; Roma - Venezia; Roma Padova; Roma - Verona; Roma Brescia; Roma - Udine; Roma Bolzano. «La ricetta anticrisi di

L’offerta Familia Estate prevede invece viaggi gratis per i bambini fino a 12 anni e sconti del 20% per gli adulti che li accompagnano

Ferrovie dello Stato per l’estate 2010 - si legge in una nota della direzione territoriale calabrese guarda ai giovani e alle famiglie, proponendo viaggi a prezzi ribassati su Frecciarossa, Frecciargento e sui treni della media e lunga percorrenza». In tutto, si tratterà di un milione e centomila posti scontati ogni mese. Di questi, 550 mila saranno a disposizione dei clienti delle Frecce. Inoltre, per tutti gli altri ticket che riguardano altre destinazioni verrano applicate le promozioni estive con i tradizionali sconti del meno 15% e meno 30% sul costo intero del biglietto. Saranno, quindi, migliaia i ticket di seconda classe a 39 euro sui Frecciargento tra Roma e le mete balneari della Calabria, come pure tra Roma e i capoluoghi veneti di Venezia, Padova e Verona o le città di Brescia, Udine e Bolzano. Identica offerta anche sui Frecciarossa tra Milano e Napoli/Salerno, tra Roma e Milano e tra la Capitale e Torino. Tutti biglietti da acquistare con anticipo di 30 giorni. A queste promozioni si aggiunge l’offerta Familia Estate, che prevede viaggi gratis per i bambini fino a 12 anni e sconti del 20% per gli adulti che li accompagnano. Infine la formula carnet (acquisti 10 viaggi ne paghi 8), con uno sconto del 20% su tutte le Frecce. I dettagli delle promozioni sono consultabili sul sito di Ferrovie dello Stato, al call center 892021 di Trenitalia, presso le agenzie di viaggio, le biglietterie e gli uffici di assistenza ai clienti di Trenitalia.


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14 il Domani

Giovedì 3 Giugno TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n° 123/95 r.g.e. il G.E. all'udienza del 15.04.2010 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto : - Appartamento sito in Comune di Vallefiorita identificato in catasto al foglio 4 mappa.272 sub 4 . - Prezzo base Euro 31.200,00 Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 21.09.2010, ore 12.00; Fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 3.000,00, l'udienza del 22.09.2010. Dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - procedura n° 123/95 "portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c., non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. . Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro lì, 15.04.2010 Il Giudice Giuseppe Cava Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Fallimento n° .443/1995, con ordinanza del 11.05.2010, ha disposto la vendita con incanto al prezzo base di euro 40.140,80 del seguente bene immobile; Appartamento per civile abitazione al primo piano, composto di cinque stanze, cucina ed accessori, sito in via Alemanni di Pianopoli (CZ); in NCEU al foglio di mappa 3, p.lla 152 sub 4 e sub5: PREZZO BASE EURO 40.140,80 - L'aumento minimo da apportare alle offerte in aumento, a pena di inammissibilità, deve essere pari al 5% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a

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È UN

PROGETTO

pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l' istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento R.F. 443/1995, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto non-

A CURA DELLA

MEDIATAG

ché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo"ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA per la presentazione presso la Cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente avviso, termine fino alle ore 13.00 del 19.07.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per il giorno 20.07.2010 ore 12 e ss. La vendita ai pubblici incantidel compendio immobiliare sopra indicato con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 20 maggio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Nella procedura esecutiva immobiliare n° 34/98 ha disposto la vendita con incanto del lotto n° 1 e del lotto n° 2 dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto 1 : "appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 7.650,00 sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT

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al foglio 49, p.lle 134 e 221"; lotto 2 : "appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 3.050,00 su cui insistono due immobili non accatastati, uno adibito ad abitazione e l'altro a deposito di attrezzi agricoli, sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT al foglio 49, p.lle 80 e 247"; DISPONE La vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 28.500,00 per il lotto n° 1 ed euro 36.150,000 per il lotto n° 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.800,00 per il lotto n° 1 e ad euro 2.200,00 per il lotto n° 2; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle"Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediata-


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Giovedì 3 Giugno mente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria (tale prescrizione va riportata solo in caso di vendite disposte a decorrere dall'1 marzo 2006); a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento (tale prescrizione va variata con l'indicazione di 1/5 solo in caso di vendite disposte a decorrere dall'1 marzo 2006); tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione (tale prescrizione va riportata solo in caso di vendite disposte a decorrere dall'1 marzo 2006); in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo"ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; NELLA VENDITA CON INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 28.09.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 29.09.2010 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque

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non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUNZIONE DELLA VENDITA: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Lamezia Terme, lì 28.04.2010 Il Giudice dell'esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° .22/07 R.E, all'udienza del 13.05.2010 ha disposto

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la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 29.09.2010 ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 13.10.2010; lotto unico -"Capannone commerciale con terreno agricolo esterno adibito ad esposizione e parcheggio sito in Curgina, C.da Moddone. Il compendio immobiliare è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 43, p.lla 84, agrumeto di classe 2, di mq. 2972"; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 118.125,00 per il lotto unico; ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a"Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente

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provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il"Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo"ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 118.125,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 10.000,00 per il lotto unico; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'e-


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16 il Domani

Giovedì 3 Giugno spressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle"Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione,

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il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo"ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 28.09.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 29.09.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.10.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 13.10.2010 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi

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genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 13 maggio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI PAOLA Fallimento n° 548-30/1997 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO Il Giudice Delegato, dott.ssa Annamaria Buffardo, con ordinanza del 29.4.2010 ha disposto la vendita all'incanto delle seguenti unità immobiliari tutte ubicate in Scalea (CS), Loc. Pantano, censiti nel N.C.E.U. del medesimo Comune, alla partita n° 2437, foglio n° 15: LOTTO N° 51: appartamento piano terzo, part.lla n° 610, sub. 13, vani 3,5, di mq. 54; balcone di mq. 16,5/2; prezzo base euro 27.326,77; LOTTO N° 52: appartamento piano terzo, part.lla n° 610, sub. 15, vani 3,5, di mq. 54; balcone di mq. 9/2; prezzo base euro 25.680,82; LOTTO N° 53: appartamento piano terzo, part.lla n° 610, sub. 16, vani 3,5, di mq. 54; balcone di mq. 9/2; prezzo base euro 25.680,82; LOTTO N° 54: appartamento piano quarto, part.lla n° 610, sub. 17, vani 3,5, di mq. 55; balcone di mq. 72/5; prezzo base euro 30.465,79; LOTTO N° 55: appartamento piano primo,

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part.lla n° 610, sub. 18, vani 5,0, di mq. 70, balcone di mq. 95/5; prezzo base euro 39.069,96. Le suddette unità immobiliari confinano tutte con la stessa ditta da ogni lato. Le unità immobiliari di cui sopra vengono cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalle due perizie redatte dall'arch. Ugo Pagliaro, in qualità di c.t.u., depositate rispettivamente nelle date dell'1.12.1998 e del 3.9.1999, alle quali si fa integrale rinvio per quanto non riportato nel presente annuncio. L'asta di vendita all'incanto avrà luogo il giorno 12.10.2010, alle ore 12,00, innanzi al Giudice Delegato, alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all'asta dovranno far pervenire alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le 13:00 del giorno precedente la vendita, una domanda redatta su carta da bollo, contenente l'indicazione del proprio numero di codice fiscale (o di partita I.V.A., in caso di società) e della propria residenza, e l'elezione del proprio domicilio nel Comune di Paola; 2) alla domanda dovrà essere allegato un assegno circolare trasferibile, intestato allo stesso offerente, di importo pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per le spese presuntive della vendita; 3) nel corso della gara, la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro 1.000,00, con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 4) entro sessanta giorni dalla gara l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotto l'importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato alla Curatela fallimentare. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo della integrazione per spese; 6) gli oneri fiscali della vendita (I.V.A. o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarili o di mediazione; 7) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Paola. Il Curatore Fallimentare Avv. Vincenzo Osso


Giovedì 03 Giugno 2010

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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Dichiarazione ambientale (Mud): il 30 giugno la presentazione Sul sito del ministero dello Sviluppo economico il software per la presentazione del modello Il prossimo 30 giugno scade il termine per la presentazione del modello unico per la dichiarazione ambientale per l’anno 2009 (Mud), e, in previsione di tale data, il ministero dello Sviluppo economico ha diffuso sul sito (www.sviluppoeconomico.gov.it) il software per la presentazione dei modello (Mud 2010) su supporto informatico nonché il software di controllo e le note dell’installazione. Attraverso tale modello, devono essere denunciati i rifiuti pericolosi prodotti dalle attività economiche, i rifiuti raccolti dal Comune e quelli smaltiti, avviati al recupero o trasportati nell’anno precedente la dichiarazione. A cosa serve: Il Mud documenta la produzione, l’avvio al recupero o allo smaltimento dei rifiuti relativi a una determinata unità locale di una impresa o di un Ente, ma quando è riferita alle attività professionali di trasporto e di intermediazione senza detenzione la dichiarazione va compilata con ri-

ferimento a tutte le attività esercitate dall’impresa. Cosa si deve presentare: Per quanto concerne la dichiarazione che bisogna presentare nel 2010, in riferimento ai rifiuti prodotti nel 2009, il modello da utilizzare è quello presente come allegato nel Dpcm del 27 aprile 2010. Sono comunque valide le dichiarazioni che risultano presentate avvalendosi del precedente modello allegato al Dpcm del 2 dicembre 2008. Possono presentare la dichiarazione semplificata le imprese che nel 2009 non hanno prodotto più di tre tipologie di rifiuti conferendo ad ognuna di queste tipologie non più di tre trasportatori o impianti di trattamento. Codifica: per indicare l’attività economica svolta presso l’unita locale alla quale si riferisce la dichiarazione, bisogna utilizzare la vecchia codifica Istat. Per quanto riguarda il numero di addetti da inserire nella scheda anagrafica lo stesso non è riferito solo

ai dipendenti, ma a tutte le persone che hanno lavorato in quella sede nel 2009. Le imprese che non sono autorizzata a svolgere attività di trasporto o gestione di rifiuti devono compilare la scheda anagrafica e quella riassuntiva, oltre che, una scheda rifiuti per ogni tipologia, da accompagnarsi a: moduli DR, per indicare gli impianti autorizzati ai quali è stato conferito il rifiuto e modulo TE, per indicare chi ha effettuato il trasporto. Modalità di trasmissione: l’impresa può scegliere se consegnare o spedire la dichiarazione su carta o inviare i dati in modalità telematica. I trasportatori professionali di rifiuti gliintermediari e commercianti senza detenzione e i gestori di impianti, posso utilizzare solo la modalità di invio telematico o su supporto magnetico. Gaia Mutone

Deducibilità spese di vitto e alloggio

Recupero del patrimonio edilizio L’agevolazione consiste nel riconoscimento di una detrazione nella misura del 36% delle spese sostenute da ripartire in 10 rate annuali di pari importo

Nei righi da RP 35 a RP 42 del modello Unico PF 2010 vanno indicate le spese sostenute nell’anno 2009 relative: alla ristrutturazione di immobili; all’acquisto o all’assegnazione di immobili facenti parte di edifici ristrutturati. L’agevolazioneconsistenelriconoscimentodi una detrazione d’imposta nella misura del 36% delle spese sostenute, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, entro un limite massimo di spesa di 48.000 euro. Possono fruire della detrazione Irpef : il proprietario o nudo proprietario dell’abitazione; il titolare di un diritto reale di godimento ; il comodatario ; il locatario; i soci di cooperativa ; i soggetti di cui all’articolo 5 del Tuir , che producono redditi in forma associata . Si tratta delle società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice e dei soggetti ad essi equiparati,

nonché delle imprese familiari. Resta ferma comunque la necessità che l’immobile non costituisca bene strumentale o bene merce , con l’ulteriore precisazione che per l’individuazione sia dei soggetti che hanno diritto alla detrazione che dell’importo di detrazione spettante, determinato sulla base delle quote di partecipazione, si osservano le previsioni contenute nello stesso articolo 5 del Tuir; il promissario acquirente, a condizione che si provveda alla registrazione del contratto preliminare e che nella prescritta comunicazione da inviare all’amministrazione finanziaria siano indicati gli estremi di registrazione del medesimo preliminare nell’apposito spazio predisposto per gli estremi di registrazioni del contratto di locazione o comodato; chi esegue i lavori in economia limitatamente alle spese per i materiali; i familiari conviventi (coniuge, parenti entro il 3° grado e affini entro il 2° grado) del proprietario o detentore dell’unità immobiliare oggetto degli interventi. Il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile può essere ammesso a fruire della detrazione Irpef, a condizione che : sussista la situazione di convivenza sin dal momento in cui viene effettuata la comunicazione preventiva all’inizio dei lavori al Centro Operativo di Pescara; le spese risultino effettivamente a carico del familiare convivente . Non è necessario che l’abitazione nella quale convivono "familiare" ed intestatario dell’immobile costituisca per entrambi l’abitazione principale, mentre è necessario che i lavori agevolati siano effettuati su una delle abitazioni dove avviene la convivenza. DanD

Via libera del fisco alla deducibilità piena degli acquisti di servizi alberghieri e di ristorazione e alla semplificazione delle fatture per le società che organizzano congressi. Con la risoluzione numero 47 del 31 maggio 2010 l’Agenzia delle entrate chiarisce quale sia il corretto trattamento fiscale ai fini delle imposte dirette e dell’Iva delle spese per le prestazioni di vitto e alloggio sostenute dagli operatori congressuali. L’Agenzia dà soluzione a quelli che, nella richiesta di consulenza giuridica, erano stati definiti come "profili di criticità", relativi al trattamento fiscale delle spese sostenute dagli operatori congressuali per l’acquisto di servizi vitto e alloggio, alla luce della modifica normativa intervenuta nel 2008, che aveva eliminato la previsione di "indetraibilità oggettiva" dell’Iva pagata sui costi in qustione. Le aziende del settore congressuale sfuggono al tetto di deducibilità del 75% previsto per i servizi di vitto e alloggio dal momento che la loro rivendita è parte integrante del servizio offerto; gli organizzatori di meeting ed eventi possono emettere fattura indicando solo il corrispettivo globale da assoggettare ad Iva con aliquota del 20% e non il dettaglio dei costi dei servizi alberghieri e di ristorazione offerti al committente. Il committente deve procurarsi idonea documentazione da cui evincere il dettaglio delle spese, per la deduzione. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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Giovedì 03 Giugno 2010

BANDI & AVVISI DI GARA

Servizi esecuzione di prove sperimentali obbligatorie previste dalla normativa vigente, compresi gli oneri di certificazione e di laboratorio, relativi ai materiali da costruzione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento Ente Appaltante: ANAS S.p.A. Ufficio per l’autostrada salerno - Reggio Calabria P. IVA 02133681003 C .F. 80208450587 C/da Ligiuri 87100 Cosenz Scadenza presentazione delle offerte: ore 10.00 del giorno 01/07/2010 -esperimento gara - giorno 01/07/2010 ore 11.00 Contatti : per informazioni - tel 0984/308311 mail g.ferraro@stradeanas Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I 1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Denominazione ufficiale: ANAS S.p.A. - Ufficio per l’Autostrada SA-RC. Indirizzo postale: Contrada Ligiuri snc - 87100 - Cosenza. Punti di contatto: Ufficio Gare e Contratti - Tel.: 0984/308311 Fax: 0984/36500. Indirizzo internet: stradeanas.it. Posta elettronica certificata (PEC): UCS-GareContr@postacert.stradeanas.it. Ulteriori informazioni sono disponibili presso: i punti di contatto sopra indicati. Il capitolato d’oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: i punti di contatto sopraindicati nei giorni di Martedì e Giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00.Le offerte vanno inviate a: i punti di contatto sopra indicati. I. 2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attività: Organismo di Diritto Pubblico - Realizzazione di infrastrutture stradali Sezione II: Oggetto dell’appalto II. 1) Descrizione II. 1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Gara T 09-2010 N. 09-2010. Codice SIL UCUP00058Perizia n. 46808 del 15/12/2009. Determinazione a contrarre del Capo Compartimento del 28/04/2010. II. 1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Servizi: Esecuzione Luogo principale dei servizi: provincia di Reggio Calabria II. 1.3) L’avviso riguarda: un appalto pubblico II. 1.4) Breve descrizione dell’appalto: CIG 0477405F0D - CPV 71900000-7 - L’appalto ricade nella categoria 12 CPC n° 867dell’allegato II A al D.lgs n. 163/2006. Servizi per l’esecuzione di prove sperimentali obbligatorie previste dalla normativa vigente, compresi glioneri di certificazione e di laboratorio, relativi ai materiali da costruzione dei lavori di ammodernamento edadeguamento al tipo 1/a delle Norme CNR/80 Tronco 3 - Tratto 2 - Lotto 3, stralcio A dal km 369+800 al km 378+500 dell’autostrada SA-RC. II. 1.5) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici: No II. 1.6) Divisione in lotti: No II. 2) Quantitativo o entità dell’appalto : Importo complessivo posto a base di gara 399.812,00 IVA esclusa.Servizi parte a corpo e parte a misura. II. 3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 800 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegnadei lavori. Sezione III: Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico III. 1) Condizioni relative all’appalto III. 1.1) Cauzioni e garanzie richieste: L’offerta deve essere corredata dalla garanzia provvisoria di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 ed all’art. 100 del D.P.R. n. 554/1999, pari almeno al 2% (due per cento) dell’importo a base di gara, ovvero, per l’importo di 7.996,24, costituita secondo le modalità specificate nel disciplinate di gara. Al fine della stipulazione

del contratto l’aggiudicatario dovrà prestare le ulteriori garanzie indicate nel disciplinate di gara. III. 1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento: Finanziamento: bilancio dell’ANAS S.p.A.. Pagamenti in acconto: al raggiungimento di un credito pari ad 80.000,00. Le modalità di pagamento sono precisate nel capitolato speciale di appalto. III. 1.3) Forma giuridica che deve assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto : Sono ammessi alla gara i concorrenti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, costituiti da imprese singole o da imprese riunite o consorziate ai sensi degli artt. 36 e 37 D.Lgs. 163/2006 e degli artt. 95 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37, comma 8 del D.Lgs. 163/2006, nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7 del D.P.R. n. 34/2000. III. 2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale : I concorrenti devono documentare, con le modalità specificate nel Disciplinare di gara, il possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e l’iscrizione al registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nonché gli ulteriori requisiti richiesti dallo stesso Disciplinare di gara. Nel caso di concorrente stabilito in altro Stato membro dell’Unione Europea, di essere iscritto nei registri professionali e commerciali di cui all’art. 39, comma 2 del D.Lgs. n. 163/2006. III. 2.2) Capacità economica/finanziaria e tecnica: Requisiti di cui al Disciplinare di gara, nonché di qualificazione in conformità all’artt. 41 e 42 del D.lgs n. 163/2006. Resta salva la facoltà di fare ricorso all’istituto dell’avvalimento come disciplinato dall’art. 49 del D.lgs n. 163/2006. Sezione IV: Procedura IV. 1) Tipo di procedura: Aperta IV. 2) Criterio di aggiudicazione: Ai sensi dell’art. 82 del D.lgs n. 163/2006 l’appalto sarà aggiudicato al prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. n. 554/99, con valutazione dell’anomalia delle offerte ai sensi degli artt. 86, 87, 88 e 89 del D.Lgs. 163/2006 e secondo le modalità specificate nel disciplinare di gara. L’ANAS si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia delle migliori offerte, non oltre la quinta, e nel caso di loro esclusione, procederà progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta non anomala. IV. 3) Informazioni di carattere amministrativo IV. 3.1) Condizioni per ottenere il Capitolato Speciale di Appalto e la documentazione complementare: Gli atti di gara potranno essere acquistati presso l’Eliografia Gatto Via degli Stadi 87100 - Cosenza IV. 3.2) Scadenze delle offerte : entro e non oltre le ore 10:00 del giorno 01/07/2010 IV. 3.3) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: L’offerta è validaper il periodo di 360 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. IV. 3.4) Modalità di apertura delle offerte: prima seduta pubblica 01/07/2010 nella sala gare delCompartimento. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di rinviare di volta in volta la prima e le eventuali successive sedute di gara.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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SICUREZZA & AMBIENTE

di Giulio Crocitti

L’Ue contro il commercio illegale di legname: arriva la licenza che dimostra l’origine L’Unione europea dichiara guerra al commercio illegale del legname. È stato creato infatti un protocollo che permette solo al legname e ai prodotti derivati provvisti di una licenza che dimostri l’origine legale di entrare nell’Ue. Fino ad ora solo il Ghana e il Congo hanno aderito all’accordo di partenariato con l’Unione europea. Intanto sono in corso negoziati con altre cinque nazioni: Camerun, Malaysia, Indonesia, Liberia e Repubblica Centrafricana. «Ridurre la deforestazione e lo sfruttamento illegale delle zone forestali è indispensabile per creare condizioni più favorevoli agli investimenti

a lungo termine nella gestione sostenibile delle foreste», ha affermato Janez Potocnik, commissario europeo per l’Ambiente. «Mi auguro che anche altre nazioni aderiscano all’iniziativa». Secondo una stima della Banca mondiale, causa una perdita per i Paesi più poveri di oltre 15 mld di dollari all’anno, oltre ai danni ambientali. I principali importatori europei sono Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Olanda e Belgio. L’industria illegale del legname ha un effetto devastante su alcune delle più importanti foreste rimaste e sulle popolazioni che dipendono da queste per sopravvivere.

Un effetto positivo, anche se paradossale, la crisi economica in Italia lo ha già ottenuto: meno consumi, quindi meno inquinamento, meno rifiuti, meno emissioni di gas serra. Il rapporto Istat 2009 fotografa un ambiente che forse è l’unico beneficiario delle ristrettezze a cui sono costrette le famiglie italiane: nel 2008 i prelievi diretti di risorse naturali dal territorio nazionale diminuiscono per il terzo anno consecutivo e anche l’approvvigionamento di risorse naturali dall’estero, in crescita dal 1996 al 2007, registra nel 2008 una secca battuta d’arresto. E per il terzo anno consecutivo è diminuita anche la quantità di materiali dissipati nell’ambiente naturale o accumulati in rifiuti deposti nelle discariche o in infrastrutture o edific. Lieve battuta d’arresto anche per la produzione dei rifiuti urbani, che nel 2008 è calata dello 0,2% rispetto all’anno precedente. Con circa 543 kg di rifiuti per abitante, l’Italia si colloca sotto la media Ue15 (565 kg), ma sopra quella Ue27 (524 kg). Gli italiani vanno al risparmio soprattutto sull’elettricità: la domanda nel 2009 è diminuita del 6,5%. Anche le emissioni

Diminuisce la quantità di rifiuti nelle discariche

di gas serra continuano a diminuire, soprattutto per effetto della crisi economica (-2% nel 2008 e -9% nel 2009), ma è ancora lontano il conseguimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto (-6,5% rispetto ai valori del 1990 entro il 2012) e della strategia europea integrata su energia e cambiamenti climatici (-30 e -85% rispettivamente al 2020 e al 2050). A contribuire a un miglioramento complessivo nella qualita’ dell’aria, anche la

diffusione delle automobili Euro 4, più che quadruplicate nel 2009 rispetto al 2005. Il rinnovo del parco veicolare contribuisce a ridurre l’inquinamento da polveri sottili. Nei comuni capoluoghi di provincia, dove l’inquinamento dell’aria è sottoposto a monitoraggio, diminuisce costantemente il numero medio di giornate nelle quali si è verificato il superamento del valore limite fissato a tutela della salute.

Inail finanzia progetti di ricerca e studio sui temi dell’infortunistica legata al lavoro di Giuseppe Tetto Un’iniziativa sicuramente lodevole quella promossa dall’Istituto Nazionale per gli Infortuni sul Lavoro, che finanzierà ricerche relative agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali. Gli istituti scientifici e le Università che intenderanno avvalersi di questo contributo dovranno presentare il progetto di studio all’Inail entro il 30 giugno. I finanziamenti saranno I finanziamenti riconosciuti a quegli enti che saranno mostreranno di seguire una riconosciuti a metodologia scienquegli enti tifica nella loro riGli argoche mostreranno cerca. menti che potranno essere trattati di seguire una quest’anno sono le metodologia malattie professionali legate alla scientifica nella presenza di amianto, radon e onde loro ricerca elettromagnetiche, le malattie professionali in agricoltura, con particolare riguardo alle patologie emergenti e le patologie neurologiche degenerative che abbiano influenza nell’ambito lavorativo. I progetti saranno valutati da una Commissione tecnico-scientifi-

Il datore di lavoro è il principale destinatario di obblighi in materia di sicurezza

ca composta da rappresentanti dell’Inail, da un rappresentante del Ministero del Lavoro, da uno dell’Ispesl, da un professore ordinario di Medicina del Lavoro e da un professore di Medicina Legale. L’iniziativa relativa a questi finanziamenti è promossa dall’Inail, che si avvale delle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 81 del 2008, il quale prevede la possibilità per l’Inail di concorrere alle attività di studio e di ricerca sulle malattie professionali e gli infortuni, in aggiunta alle sue competenze istituzionali e coordinandosi con il Ministero del Lavoro e con l’Ispesl, al fine di ridurre il numero delle patologie relative al mondo del lavoro e anche i

numerosi incidenti che ogni anno punteggiano inesorabilmente l’attività lavorativa. È da ricordare, infatti, che ogni anno gli incidenti sul lavoro sono numerosi e i caduti sul lavoro centinaia, senza poi contare gli infortunati e le vittime che non sono regolarmente assunti e che, quindi, non rientrano nelle statistiche ufficiali. Sicuramente, serve una presa di coscienza da parte di tutti gli operatori coinvolti e una sempre maggiore sensibilizzazione a partire dal basso riguardo a questi temi di primaria importanza, per difendere il diritto a un posto di lavoro sicuro che possa garantire di ritornare ogni sera a casa della propria famiglia.

Il Direttore Generale dell’Ispesl Umberto Sacerdote, nell’ambito del "seminario formativo di aggiornamento per i datori di lavori" promosso dal CNR e in collaborazione con l’Ispesl, ha sottolineato come "il datore di lavoro è indubbiamente il principale destinatario di obblighi in materia di salute e sicurezza, per la semplice ragione che egli, in quanto "organizzatore" dell’attività produttiva

esercita un controllo giuridico e di fatto sulle fonti di rischio". Nelle pubbliche amministrazioni per datore di lavoro si intende, ha precisato il direttore "il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente funzione gestionale. d.t


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DIRITTO & LAVORO

di Andrea Amendola

Casa Zacchera, un nuovo modo di concepire il carcere e la possibilità di reinserimento nelle maglie sociali

La prigione diventa uno spiraglio per il mondo del lavoro. Sembra paradossale ma il sistema carcerario può essere visto come una grande impresa pubblica nella quale investire il proprio futuNel campo dei recuperi fatta da una cella e nessuro. Negli ultimi tre mesi infatti 500 perin ambito criminale c’è na speranza di recupero. sone hanno trovato impiego come eduun progetto tutto italiano Sono tornati nelle loro facatori, contabili o collaboratori di istiche fa scuola in Europa. miglie in appartamenti tuti penitenziari. Partiranno a breve Questo è il tentativo di protetti». Borghi 15 anni anche i concorsi per l’assunzione di una cooperativa privata fa ebbe l’idea di costruire duemila guardie previste dal Piano di trasformare un interuna residenza psichiatricarceri, un provvedimento straordinanato criminale in comu- ca di tipo socio-riabilittirio che porterà probabilmente a una nità aperta. Si chiama vo sulle colline del Forliprofonda ristrutturazione del comparCasa Zacchera dal nome vese. «Certo l’esperimento grazie all’aumento di personale e dei di un antico podere sui to ha richiesto l’innesto di centri detentivi. Constato che le carceri colli di Sadurano ( Casprofessionalità specifiche sono al collasso, il Governo intende trocaro Terme, Fc) e ope- che in Italia però ci sono portare la capienza per gli ospiti a 80 ra con successo e molta e possono essere immila unità. Con 60 mila detenuti in 360 discrezione da tre anni piegate meglio in progetti strutture sono in servizio 6.318 unità, con il sostegno della di recupero alternativi al tra dirigenti, tecnici amministrativi e regione Emilia Romagcarcere, soprattutto per educatori. Il quadro così delineato na. Come riportato in un quei pazienti con probleappare critico ma a renderlo ancora articolo di ItaliaOggi mi psichiatrici che le più drammatico c’è il dato secondo cui pubblicato lunedì, l’assbarre da sole non possola popolazione nelle carceri aumenta sessore Gianluca Borghi no recuperare». «Si tratta di 800 unità al mese. Il Governo però dichiara: «Abbiamo acdi un modello di recupesembra riporre molta fiducia nel Piano colto 27 detenuti e 16 ce ro dei malati che andrebche dovrebbe riuscire a riportare la sine sono oggi, ma 11 li ab- be esportato in altre tuazione sotto controllo e a garantire biamo liberati da una vita regioni italiane». che la permanenza nei penitenziari av-

Gli Istituti penitenziari come fonte di occupazione

venga nel pieno rispetto di tutte le garanzie costituzionalmente garantite ai reclusi. La riforma intrapresa prevede la creazione di 47 padiglioni all’interno dell carceri esistenti e di otto nuovi istituti. Il piano ha un costo stimato di 600 milioni di euro e si avvale anche dell’apporto di capitali privati. Altro punto focale della riforma riguarda i 24 mila detenuti di origine straniera per i

qualiil Governo sta avviando una serie di accordi bilaterali che puntano a ottenere la possibilità che questi detenuti scontino la loro pena nei Paesi d’origine. Ritornando alle possibilità lavorative offerte dagli Istituti penitenziari si sottolinea che la selezione avverrà tramite concorso e toccherà tutte quelle figure che si pongono dalla parte "giusta" delle sbarre .

Investire sulle risorse umane diventa sinonimo di crescita per le aziende di Danilo Desiderato La formazione internazionale delle risorse umane di cui si dispone, è diventata una delle prerogative e delle forme di investimento più perseguite dalle aziende. A seguito infatti della grande competitività dei mercati, veri e propri campi di battaglia, le aziende si muovono verso l’incentivazione culturale delle proprie risorse umane. Tutto ciò non dimenticando ovviamente Nel 2009 hanno il fattore, ormai centrale nel partecipato panoramadelcommercio, della glo700 giovani balizzazione che riai corsi di chiede soggetti super professionali formazione e pronti ad affrontare il mercato non organizzati più di "casa prodall’Istituto del pria" ma un mercaad ampio respiro commercio con to fatto di intrecci internazionali, di afl’estero fari da concludere, essendo sempre coscienti del campo in cui si sta operando. I processi di internazionalizzazione comportano infatti per le aziende l’esigenza di attuare delle politiche di intervento sull’organizzazione e la formazione delle proprie risorse uma-

Le figure professionali più richieste dal mercato sono gli esperti del commerciale

ne. Questo panorama così tratteggiato risulta alquanto difficoltoso da affrontare per le pmi che dispongono di risorse limitate e non sono in grado di organizzare un ufficio internazionale strutturato come può essere al contrario quello delle grandi aziende. In quest’ottica si inseriscono i master maggiormente ricercati dai giovani neolaureati. Ne è un esempio il corso di formazione promosso dall’Istituto del commercio con l’estero. Solo nel 2009 hanno partecipato in 700 ai vari master organizzati. Analizzando ad esempio il CorCE, corso di specializzazione in commercio estero, dal 1963 a oggi ha formato circa 2 mila giovani entrati poi a pieno regi-

me nella forza lavoro che caratterizza i ruoli di export manager, imprenditori e consulenti d’azienda. Le figure maggiormente ricercate sono gli esperti in internazionalizzazione d’impresa, figura ancora non molto diffusa all’interno dei sistemi organizzativi delle pmi, ma sempre più ricercata dalle aziende italiane. Armi vincenti di queste figure professionali sono: competenza del management, presenza costante sui mercati internazionali attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, maggiori sbocchi sui mercati orientali e creazione di filiere di approvvigionamento.

Secondo Giuseppe Bertoli, docente di marketing internazionale all’università di Brescia, «è dal 2005 che sono professore al master CorCE. Gli studenti che vi partecipano sono di estrazione varia come economia, scienze politiche,relazioniinternazionali e da quest’anno anche lingue. Sono dotati di un forte interesse verso il mondo internazionale. Inizialmente vengono spinti dalle vi-

cende politico diplomatiche, ma ben presto si appassionano anche all’economia internazionale». Questo è quanto ha dichiarato ad ItaliaOggi. In questo momento le figure più ricercate sono quelle che si occupano dell’aspetto commerciale, «persone che interagiscono con la clientela locale diretta, indiretta, intermedia e finale. Devono inoltre avere forti capacità relazionali».


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POLITICA NAZIONALE Notata in particolare anche l’assenza del ministro degli Interni Roberto Maroni

Parata tradizionale, anche per le polemiche sui leghisti assenti di Roberto Carli ROMA - Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, era assente ma giustificato, perché impegnato in una visita lampo in Afghanistan. La Lega Nord era presente, ma senza ministri. La Protezione civile è stata poco applaudita nella sfilata, ma in compenso il suo capo Guido Bertolaso è stato salutato con una dimostrazione pubblica d’affetto, baci e stretta di mano, dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Il premier Silvio Berlusconi ha rinunciato invece al tradizionale bagno di folla e alle dichiarazioni alla stampa che lo inseguiva. È stata una mattinata di sole e di popolo, quella in cui si è celebrato il 64mo anniversario della Repubblica a Roma. Ma il governo e la maggioranza, alle prese con la manovra finanziaria, le liti interne sul ddl intercettazioni e il nuovo capitolo dello scandalo sui presunti appalti pilotati, sembrano aver preferito almeno ieri la linea del basso profilo, lasciando la parola alle istituzioni e premiando il ruolo "unitario" delle forze armate. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano, molto applaudito dagli spettatori della parata del 2 giugno ai Fori Imperiali, ha ribadito in un messaggio la necessità di lavorare insieme per garantire sicurezza e benessere comune. «In un mondo sempre più interdipendente, non potrà esservi vera sicurezza se permarranno focolai di minaccia; non

potrà esservi vero benessere se anche soltanto una parte dell’umanità sarà costretta a vivere nell’indigenza», si legge nel messaggio inviato dal presidente della Repubblica alle Forze Armate. «Dobbiamo lavorare insieme per la sicurezza e il benessere comune: insieme in Italia, insieme in Europa». E mentre montavano già le polemiche per l’assenza di rappresentanti leghisti di peso - e in particolare del ministro dell’Interno Roberto Maroni - il capo della Difesa Ignazio La Russa spiegava in un messaggio che è dai militari che "promanano" valori come «il senso dello stato, l’orgoglio dell’identità nazionale... e l’idea di Patria (che) oggi sono pienamente condivisi dai cittadini».

Montavano già le polemiche per l’assenza di rappresentanti leghisti di peso e in particolare del ministro dell’Interno Roberto Maroni

«La Lega era ben rappresentata - ha spiegato poi a parata conclusa il vice capogruppo della Lega al Senato, Lorenzo Bodega, ai giornalisti - ogni polemica è strumentale». Per la Lega, ha aggiunto Bodega, c’erano anche il vice capogruppo a Montecitorio Sebastiano Fogliato e il sottosegretario alla Semplificazione amministrativa Francesco Belsito. Non è passato inosservato, invece, il gesto compiuto dal sottosegretario Gianni Letta nei confronti del capo della Protezione civile Bertolaso. Dopo la sfilata di una rappresentanza di operatori della Protezione civile, che non ha riscosso grandi applausi dal pubblico, Letta è andato da Bertolaso, gli ha stretto la mano e lo ha baciato su una guancia, in quello che voleva essere un pubblico segno di stima da parte di Palazzo Chigi. A spiegare che quella di Fini - sostituito dal suo vice alla Camera Antonio Leone, Pdl - era un’assenza giustificata, è stato il presidente del Senato Renato Schifani. Fini era partito prima dell’alba per Herat, per una visita al contingente italiano in Afghanistan, e sarà di ritorno in serata. Ma la missione di Fini cade in un momento in cui i rapporti all’interno del

Il premier Silvio Berlusconi ha rinunciato invece al tradizionale bagno di folla e alle dichiarazioni alla stampa che lo inseguiva

Israele: già liberi i sei italiani mentre infuriano le polemiche

ROMA - Israele ha quasi completato l’espulsione di tutti gli attivisti catturati a bordo delle navi dove è avvenuta la sanguinosa incursione dei militari israeliani. I sei italiani sono già stati liberati, come annunciato dal ministro degli Esteri Franco Frattini). In tarda mattinata il ministro ne ha dato notizia ufficiale. Si tratta di Giuseppe ’Joe’ Fallisi, Angela Lano, Marcello Faracci - che ha doppio passaporto italiano e tedesco - Manolo Luppichini, Manuel Zani e Muhim Qaqer, che ha doppia cittadinanza, italiana e giordana. «I nostri connazionali detenuti a Beer

Sheva a seguito dell’azione israeliana a largo di Gaza sono appena stati liberati e si apprestano a rientrare in Italia», ha spiegato il ministro Frattini. «Sono particolarmente grato al governo israeliano per la collaborazione offerta e alla nostra ambasciata a Tel Aviv per l’impegno con cui ha sin dall’inizio seguito la vicenda adoperandosi per la rapida liberazione dei nostri connazionali e affinché i loro diritti fossero tutelati al massimo», ha aggiunto. Mentre cresce lo sdegno internazionale per il raid compiuto contro un convoglio umanitario diretto a Gaza che ha provocato nove morti, Israele aveva detto che avrebbe espulso i 682 attivisti, provenienti da 35 Paesi, fermati durante l’assalto.

Pdl sono particolarmente tesi, in particolare sulla questione del disegno di legge che vuole dare una stretta alle intercettazioni. Martedì, il governo ha respinto le richieste di modifica presentate dalla minoranza finiana. Il provvedimento è in Parlamento da quasi due anni ed è stato più volte rimaneggiato sia alla Camera, dove è stato votato l’estate scorsa con la fiducia posta dal governo, sia in commissione al Senato. «Lavoro per trovare punti di contatto, di coesione fra maggioranza e opposizione», ha detto Schifani dopo la deposizione della corona d’alloro all’Altare della Patria, prima dell’inizio della sfilata militare. Aggiungendo pero che è l’Aula ad essere chiamata "a trovare una soluzione unitaria". Schifani ha anche smentito di aver "litigato" sulla vicenda delle intercettazioni con Fini, dopo che quest’ultimo aveva criticato il provvedimento nel giorno in cui debuttava in aula al Senato. Ed è stato ancora la seconda carica dello Stato a parlare di manovra finanziaria, per dire che «i sacrifici li stanno facendo in tutti i paesi europei, anche noi siamo costretti a farli... Ma in questo contesto, deve crescere anche il sud, attenzione a un’Italia a due velocità». Chi non ha parlato pubblicamente, invece, è stato il premier Berlusconi, arrivato in anticipo all’Altare della Patria ad accogliere Napolitano. Poi il premier è arrivato in auto fino al palco delle autorità per la parata, e per circa un’ora e mezzo ha applaudito con entusiasmo il passaggio dei vari contingenti, intervallando qualche scambio con Letta, con lo stesso Capo della Stato e col ministro della Giustizia Angelino Alfano. Poi, dopo il passaggio finale delle Frecce Tricolore, Berlusconi ha percorso in silenzio qualche decina di metri, inseguito da giornalisti, cameraman e fotografi, ed è risalito in auto.

Ma il ministro della Polizia aveva precisato che alcuni avrebbero potuto essere incriminati per aver attaccato i marine israeliani.Un portavoce del premier Benjamin Netanyahu ha successivamente spiegato che tutti gli attivisti «saranno espulsi immediatamente», al massimo entro domani.


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BANCHE L’analisi in una relazione di Bankitalia, mentre si impennano le emissioni delle grandi società

Giù del 30 per cento le emissioni obbligazionarie delle banche di Giorgio Blair ROMA - Le emissioni obbligazionarie delle società italiane sono diminuite del 30 per cento nel 2009. La quantità di nuovi bond collocati, o meglio, la differenza tra il valore nominale di quelli collocati e quelli rimborsati, è passata da 199 miliardi nel 2008 a 137 miliardi nel 2009. La causa di questa flessione è stata la riduzione delle emissioni bancarie nette, passate da 123 a 77 miliardi. Il dato emerge dalla relazione della Banca d’Italia, secondo la quale si sono impennate invece le emissioni corporate, passate da 2 miliardi del 2008 a 14 miliardi: a fare da traino i collocamenti di «Eni, Enel e Telecom (pari al 51% del totale delle emissioni lorde)» spiega la relazione, mentre «le emissioni nette delle imprese di piccole sono rimaste contenute. L’attività di emissione si è mantenuta elevata anche nel primo quadrimestre 2010, per effetto principalmente dei collocamenti di Enel e Telecom Italia». Nell’area dell’euro «le emissioni nette delle società non finanziarie sono quadruplicate rispetto al 2008, raggiungendo i 142 miliardi. Le imprese di grandi dimensioni hanno approfittato del più pronunciatocostodell’indebitamentosul mercato per assicurarsi finanziamenti a lungo termine e ridurre la loro esposizione verso il sistema bancario». Una tendenza che risulta dunque in linea con quanto accaduto nel resto d’Europa. La flessione delle emissioni bancarie cammina di pari passo con la crisi economica e la contrazione del credito che richiede minore provvista, ma riflette soprattutto una fase di rallentamento dopo il boom che i bond delle banche avevano vissuto nel 2008, quando questi titoli sembravanol’investimentopiùredditizio e sicuro. I dati di Bankitalia mostrano infatti come le emissioni nette nel 2008, pari a 123 miliardi, avessero segnato comunque un balzo rispetto ai 63,9 miliardi del 2007. L’onda lunga di quel boom,

Bertolaso: la casa di via Giulia era di un amico e ci abitai molto prima di avere rapporti con Anemone

però, adesso rischia di far sentire i suoi effetti in un sol colpo nel 2011, quando andranno a scadenza molte di queste emissioni che hanno in genere durata tra 3 e 5 anni. «L’imponente creazione di debito pubblico, in una fase in cui arrivano a scadenza sui mercati quantità straordinarie di obbligazioni bancarie, ha improvvisamente accresciuto il premio di rischio su alcuni debitori sovrani» aveva detto il governatore Mario Draghi nelle considerazioni finali. E aveva poi aggiunto: «In un contesto di accresciuto ricorso ai mercati da parte di una pluralità di emittenti, pubblici e privati, il 2011 vede addensarsi scadenze di obbligazioni bancarie per importi significativi: le banche devono continuare a consolidare le fonti di provvista anche intensificando il ricorso a strumenti garantiti (covered bond)». La relazione traduce la portata di questa scadenza in numeri. «Alla fine di marzo 2010 - si spiega - la consistenza delle obbligazioni emesse dalla banche italiane al netto di quelle riacquistate da intermediari dello stesso gruppo, ammontava a 629 miliardi. Il 39% dei titoli scadrà entro la fine del 2011, quasi l’80% entro il 2014». Il governatore, dunque, ha messo in guardia le banche sul rischio di un pos-

MILANO - Il capo della Protezione civile Guido Bertolaso ha detto che non fu Diego Anemone - il costruttore accusato di corruzione considerato una delle figure centrali dell’inchiesta condotta dalla procura di Perugia sugli appalti per le Grandi opere - a mettergli a disposizione l’appartamento romano di via Giulia, come invece riportavano ieri i principali quotidiani italiani. «Tale appartamento mi venne messo a disposizione gratuitamente da un mio amico personale che, come ho già detto, non era Diego Anemone», ha detto Bertolaso in una nota riportata dal Corriere della Sera . Secondo quanto riportato dal quotidiano milanese, l’architetto Angelo Zampolini, già coinvolto nella vicenda dell’acquisto di un appartamento da parte dell’ex ministro Claudio Scajola e collaboratore di Anemone, il 18 maggio scorso ha detto ai magistrati di Perugia di aver versato l’affitto al proprietario della casa di via Giulia per conto del costruttore - che aveva anche provveduto a ristrutturala che gli forniva i 1.500 euro necessari in contanti. «Pur non essendo un addetto ai lavori escludo che tale immobile fosse stato appena ristrutturato come confermo di

Il governatore ha messo in guardia le banche sul rischio di un possibile aumento dei costi delle emissioni se non si provvederà a diversificare sibile aumento dei costi delle emissioni se non si provvederà a diversificare; ma i gruppi bancari italiani stanno già procedendo su questa via. Nel 2009 le emissioni dei covered - ossia titoli con sottostanti mutui usati come garanzia per finanziarsi con la Bce - in Italia sono state di 7,5 miliardi contro 6,5 del 2008; a fine 2009 erano già previsti, rivela Bankitalia, nuovi piani di emissioni per 29 miliardi. La relazione accende inoltre un faro sui credit default swap di alcune imprese, come Autostrade-Atlantia, Cir, Finmeccanica, Telecom e Fiat. Sulle prime tre il rapporto evidenzia come nei primi cinque mesi del 2010 i premi sui cds siano saliti oltre la media dei competitor europei.

Bankitalia: nuove regole sugli immobili ROMA - La Banca d’Italia ha approvato la nuova disciplina che regola le operazioni nelle quali gli istituti vendono parte del patrimonio immobiliare e poi ottengono gli stessi edifici in locazione. Casi simili - riferisce Milano Finanza sono stati frequenti negli ultimi anni (per esempio hanno riguardato Intesa e Unicredit), vista la necessità di cedere attivi per migliorare i conti economici e i requisiti patrimoniali. Ma ora Bankitalia ha posto limiti rigidi alle operazioni dove la banca continui a mantenere potere decisionale o interessi economici nei fondi immobiliari cessionari. In questi casi, gli effetti positivi sui patrimoni di vigilanza potrebbero essere sterilizzati (in parte o del tutto). Nella nuova normativa, inoltre, saranno coinvolte anche le intese già raggiunte, poiché la disciplina si applica anche alle operazioni per le quali «l’utile derivante dalla cessione di immobili sia stato rilevato in bilancio della banca cedente a partire dall’esercizio 2007 incluso». Per le operazioni contabilizzate fino al 31 dicembre 2009, il regime transitorio consente di distribuire gli effetti sui patrimoni lungo cinque anni. Le disposizioni di Bankitalia, firmate dal direttore generale Fabrizio Saccomanni e in attesa di pubblicazione in Gazzetta ufficiale, introducono filtri prudenziali per assicurare che l’utile da cessione rispetti i requisiti di stabilità e "piena disponibilita’" per il computo nel patrimonio di vigilanza. Dat

non ricordare di aver mai conosciuto l’architetto Zampolini», aggiunge Bertolaso nella nota, spiegando di essersi avvalso dell’appartamento per un breve periodo verso la fine del 2003, «ben prima quindi di qualsiasi rapporto di lavoro, ancorché indiretto, con l’impresa Anemone». Il capo della Protezione civile, che nella vicenda dei grandi appalti è indagato per corruzione, spiega poi di non voler rendere pubblico il nome dell’amico che gli mise a disposizione l’appartamento «per non esporlo alla macelleria mediatica in atto», e di aver chiesto ai magistrati di Perugia di poter essere ascoltato «su questa e le altre vicende che mi riguardano appena possibile». All’epoca in cui fu fatto per la prima volta il suo nome, Bertolaso - che ha il rango di sottosegretario - rassegnò le proprie dimissioni che furono però respinte dal presidente del Consiglio Silvio Bertolaso. Definitive - e accettate - sono state invece ledimissioni del ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola. Dat


Giovedì 03 Giugno 2010

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ECONOMIA NAZIONALE Ue: non ci proteggiamo e reagiamo dopo che i buoi sono scappati dalla stalla

Non sapendo che pesci prendere i politici te la buttano in rissa di Carlo Bassi ROMA - Scusate le metafore dell’occhiello e del titolo, trattandosi di pesca ed agricoltura i paragoni sono obbligati. Ci riferiamo ovviamente al regolamento sulla pesca della Ue sul quale si è scatenato simultaneamente il vittimismo becero accentuato da giornalisti un po’ inclini al sensazionalismo (a rischio il fritto misto, vedi a pagina 2) e il «te l’avevo detto» più smaccato, entrambe reazioni nel miglior stile italiano. Così mentre in Veneto Lega e Pdl si massacrano rinfacciandosi le colpe all’origine del fulmine a ciel sereno, a noi viene da fare una considerazione semplice semplice: è mai possibile che noi a Bruxelles non riusciamo mai a condizionare un regolamento o una direttiva, che ci ritroviamo sempre a organizzare reazioni perché non sappiamo mai fare opera di prevenzione? Se ci stava a cuore il dattero di mare o il cannolicchio, perché i nostri rappresentanti non si sono comportanti di conseguenza? Il regolamento vieta la pesca con le reti a meno di 1,5 miglia dalla costa, la cattura dei bivalvi con le draghe oltre le 0,3 miglia, e impone l’utilizzo di reti a maglie più larghe. Il ministro Giancarlo Galan ha detto: «Abbiamo chiesto all’Unione europea una deroga e siamo in attesa della risposta, però non si governa passando da una deroga all’altra. Concordo con la filosofia che sta dietro a queste scelte della Ue: il mare va tutelato nella sua biodi-

versità. Ciò che occorre, probabilmente riflette il ministro -, è introdurre una regolamentazione specifica per la cosiddetta "piccola pesca costiera". Ma è troppo facile protestare oggi, dopo che nessuno ha ritenuto di adoperarsi per ottenere modifiche al regolamento sulla pesca in Mediterraneo, che fu approvato nel 2006. Da parte mia, assicuro che nei prossimi giorni saranno convocati al ministero i rappresentanti della associazioni di settore». Ma siccome venenum in cauda, il nuovo ministro ha sparato: «Tengo a dire che a differenza di quanto avvenuto precedentemente, in

Sarebbe bello se, per una volta gli spaghetti ai datteri di mare non fossero a rischio (ammesso che lo siano) perché qualcuno dei nostri ci ha pensato prima

qualità di ministro seguirò da vicino la questioneaBruxelles».Precedentemente per chi non lo ricordasse, c’era il leghista Luca Zaia. Anche se del settore ittico, nello specifico, si occupava il sottosegretario Antonio Buonfiglio. Che è del Pdl. Zaia si è imposto di non intervenire nella polemica, anche se, probabilmente, avrà dovuto mordersi la lingua. In compenso, gli altri leghisti che si stanno occupando della questione non hanno risparmiato colpi all’indirizzo dell’Unione Europea. Mara Bizzotto, europarlamentare leghista, ha immediatamente presentato un’interrogazione urgente per richiedere una revisione entro l’anno del «regolamento Mediterraneo» sulla pesca: «Ecco l’ennesima dimostrazione dell’Europa Superstato - attacca Bizzotto - che vorrebbe imporre leggi e regolamenti contro gli interessi del nostro Paese e contro le nostre tradizioni. Inoltre la Ue sta facendo di tutto per uccidere la tradizione gastronomica veneta e italiana. Ecco perché chiedo all’Europa di concordare urgentemente, con il governo italiano, una nuova serie di deroghe e proroghe a favore dei nostri pescatori».

E viene da chiedersi che cosa vadano a fare a Bruxelles i nostri, se non per gustare il coquillage, quei deliziosi sauté di molluschi che la rendono giustamente famosa

Fmi: l’Italia potrebbe correggere se la crescita sarà lenta

MILANO - Se, come previsto dal Fondo monetario internazionale, la crescita dell’economia italiana dovesse rivelarsi inferiore alle stime su cui il governo ha basato gli obiettivi di correzione dei conti pubblici, Roma potrebbe adottare misure correttive. Lo scrivono i tecnici di Washington nel rapporto finale sulla missione annuale in Italia, pubblicato per intero martedì sera sul sito del Fondo e chiuso l’11 maggio. L’Fmi ha una previsione di crescita per l’Italia pari a 0,8 per cento quest’anno e 1,2 per cento il prossimo. Le stime governative contenute nella Relazione unificata sull’economia e la finanza pubblicata a inizio maggio sono invece, rispettivamente, 1% e 1,5% per quest’anno e il

prossimo. Per il 2012 il governo prevede un’accelerazione della crescita al 2%. Le autorità italiane, scrivono gli esperti dell’Fmi, sono fermamente decise a portare il disavanzo al di sotto del 3% del prodotto interno entro il 2012. Le autorità hanno ribadito l’impegno a ridurre il deficit sotto il 3% del Pil entro il 2012 e a un ulteriore consolidamento nel più lungo termine» si legge nello staff report dell’Fmi. «Hanno concordato sul fatto che le ipotesi sulla crescita potrebbero essere ottimistiche, ma hanno sottolineato che potrebbero essere adottate misure correttive se necessario». La manovra correttiva appena varata dall’esecutivo italiano comprende

Dalla parte dei pescatori si schiera anche la Regione, con l’assessore Franco Manzato. Leghista pure lui: «L’obiettivo prioritario per tutti deve riguardare l’occupazione degli interessati e il reddito delle imprese. In questo momento cruciale poco importano le accuse e le responsabilità riguardo a come siamo arrivati alla situazione odierna: il problema immediato è creare una prospettiva reddituale per i nostri pescatori».Ma il senatore veneziano Paolo Scarpa Bonazza (Pdl), presidente della commissione agricoltura di palazzo Madama, si dichiara totalmente d’accordo con le posizioni del ministro: «Credo anch’io che sia opportuno lavorare perché Bruxelles possa recepire una deroga per l’Italia, date le specificità del nostro comparto ittico. L’obiettivo per noi condiviso è quello di contemperare le esigenze ecobiologiche con quelle economiche e sociali». Tutto questo è molto nobile: ma, ci sentiamo di ripetere, bisognava pensarci prima. Il caso della pesca e l’angosciante problema se sia o meno a rischio il fritto misto - visto che l’abbiamo buttata ancora una volta in chiassata all’italiana - per chi segue queste cose anche frettolosamente non è né nuovo né raro: si ripete con allarmante regolarità. E viene da chiedersi che cosa vadano a fare a Bruxelles i nostri rappresentanti, se non per gustare il coquillage, quei deliziosi sauté di molluschi per i quali la capitale d’Europa va giustamente famosa. Sarebbe bello, se per una volta gli spaghetti ai datteri di mare non fossero a rischio (ammesso che lo siano) perché ci hanno pensato prima.

misure per quasi 25 miliardi di euro nel biennio 2011-2012. Nei giorni scorsi una fonte governativa ha detto a Reuters che per il 2010 si può ipotizzare una media annua migliore dell’1% indicato dalla Ruef alla luce di indicazioni sul dato del Pil del secondo trimestre in linea a quello del primo.


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il Domani

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ECONOMIA INTERNAZIONALE

Barroso favorevole a tassare le transazioni finanziarie Vuole anche che a vigilare sulle agenzie di rating l’Esma (European securities and markets authority), una delle tre Autorità di supervisione previste dalla riforma Ue di Giorgio Blair ROMA - Il presidente della Commissione Ue Jose Manuel Barroso si dice favorevole addirittura ad una tassazione delle transazioni finanziarie e degli utili dall’organismo da lui presieduto arriva una proposta di riforma complessiva del sistema finanziario in vista della riunione del G20 prevista per giugno. Sono diversi i suggerimenti dell’organismo presieduto da Barroso. Per prima cosa la Commissione Ue ha proposto di centralizzare a livello europeo la vigilanza sulle agenzie di rating che operano nel Vecchio Continente, prevedendo anche un sistema di sanzioni per le agenzie che «intenzionalmente o negligentemente» violano le regole stabilite a livello comunitario. A vigilare sulle agenzie di rating - secondo la proposta - sarà l’Esma (European securities and markets authority), una delle tre Autorità di supervisione previste dalla riforma Ue sulla vigilanza finanziaria (le altre due sono quella sulle banche e quella sulle assicurazioni). L’Esma, composta dai rappresentanti delle Consob nazionali, di fronte a valutazioni delle agenzie di rating ritenute

dubbie, avrà quindi il potere di fare ispezioni, aprire inchieste e proporre multe e sanzioni che siano «dissuasive e proporzionate alla natura, alla gravità e alla durata dell’infrazione» commessa. L’ammontare della multa, che dovrà comunque essere deciso dalla Commissione Ue, non potrà superare il 20% del fatturato annuo dell’agenzia. Se però le agenziehanno«direttamenteoindirettamente guadagnato benefici quantificabili dall’infrazione commessa, l’ammontare della multa dovrà essere pari almeno ai benefici ricevuti». Altro nodo da affrontare secondo la Commissione è quello della governance di banche e assicurazioni (per l’insieme delle società quotate in Borsa Bruxelles prevede di mettere sul piatto nuove misure in

autunno). Le proposte di riforma sono piuttosto radicali. Tra queste il limite di partecipazione degli amministratori ai cda (non più di tre) e la separazione di funzione tra presidente e amministratore dele- Per prima cosa la gato. Ma non è tutto: la Commissione Ue ha Commisproposto di sione vuole rendere ob- centralizzare a livello bligatoria una clausola europeo la vigilanza che preveda sulle agenzie di rating l’obbligo di avere maggiore esperienza per chi ne fa parte; estendere la valutazione degli amministratori alla loro capacità tecnica e alle qualità individuali; rafforzare il ruolo dei supervisori nella verifica delle strutture di governance della società; affidare a comitati a livello del consiglio di amministrazione la definizione delle politiche sul rischio da rendere note attraverso una dichiarazione sul rischio; rafforzare la responsabilitàlegaledegliamministratori, l’autorità della funzione di gestione del rischio attribuendo al responsabile dell’area rischio (chief risk officer) lo stesso status

Il governo Merkel estende a tutti i titoli il divieto di vendita allo scoperto BERLINO - Il Consiglio dei ministri tedesco ha approvato il progetto di legge relativo al divieto di vendita allo scoperto senza possesso dei titoli sottostanti, che è stato esteso dai dieci principali gruppi La decisione di proibire finanziari tedeschi a tutla vendita allo scoperto dei te le azioni e a bond emessi da governi o enti titoli delle dieci più dell’eurozona in euro ammessi allo scambio forti società bancarie sui mercati regolamene finanziarie, provocò un tati tedeschi. ha annunciato il porpandemonio il 18 maggio Lo tavoce del Governo, spiegando che è stato invece allentato il divieto su alcuni prodotti derivati in che diventa

"opzionale" nel caso in cui ci siano rischi per la stabilità finanziaria. Il progetto di legge dovrà ora essere approvato dalle due camere del Parlamento. La decisione di proibire la vendita allo scoperto dei titoli delle dieci più importante società bancarie e finanziarie, presa unilateralmente e senza darne previa comunicazione all’Unione europea, provocò un vero pandemonio nelle borse europee quando fu annunciato improvvisamente il 18 maggio scorso. E mentre Milano perdeva il 5-6 per cento di colpo imitata da tutte le altre principali borse europee, anche l’euro subì un forte contraccolpo. Non fu tanto la misura, di carattere prudenziale e raccomandabile forse in assoluto, a sconvolgere i mercati quando la constatazione del fatto concreto che come già era accaduto per gli aiuti alla Grecia, il Governo di Angela Merkel procedeva per conto suo senza un minimo di coordinamento con gli altri Paesi dell’Unione europea e soprattutto dell’eurozona con i quali la condivisione della moneta unica crea dei rapporti per così dire di sangue, almeno da un punto di vista finanziario. Cab

Riequilibrio euro yen Le dimissioni del primo ministro nipponico si sentono sui mercati ROMA - Borsa giapponese negativa ieri mattina, al termine di una seduta piuttosto movimentata. Il Nikkei ha ceduto l’1,12 per cento a quota 9603,24 sulla in scia alla negativa chiusura di martedì a Wall Street ma soprattutto dopo che il primo ministro Yukio Hatoyama ha fatto sapere di volersi dimettere a seguito delle pressioni ricevute dal proprio partito (Partito democratico) dopo che non sono state mantenute le promesse fatte in campagna elettorale circa la rimozione di una base della marina americana nell’isola di Okinawa.

La notizia delle quarte dimissioni ai vertici della nazione in meno di un anno ha contribuito ad indebolire lo yen nei confronti della altre principali valute. E anche l’euro, che si era deprezzato nei confronti della valuta giapponese (con grande gioia degli esportatori del Sol Levante), è risalito fino a 112 yen. Ma nel pomeriggio a sua volta l’euro «Il deprezzamento degli ha incontrato difficoltà scendendo sotto la soglia di 1,22 ultimi mesi è dollari,a 1,2185. sicuramente fonte di Intanto ieri il ministro delle Fitedesco Wolfang Scpreoccupazione, ma l’euro nanze haeuble in un’intervista al quotidian Bild am Sonntag , si stabilizzerà ancora», ha espresso l’opinione che il ha detto Schaube declino dell’euro è un fattore temporaneo ma che comunque nelle circostanze la Germania deve consolidare le sue finanze pubbliche. «Il deprezzamento degli ultimi mesi è sicuramente fonte di preoccupazione, ma l’euro si stabilizzerà ancora», ha detto.


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

19.817,94 19.183,13 22.857,93 21.309,18 21.454,89 10.345,29

-0,45 -0,50 -0,10 -0,29 0,65 -0,24

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1228,10

32,24

18,60

0,49

PLATINO

1557,00

41,21

PALLADIO

466,50

12,52

¥en

1 Euro

1.0

1.2211

0.83470 112.54

ORO

1 US $

0.81850

1.0

0.68340 92.140

ARGENTO

1 UK £

1.1974

1.4625

1.0 134.76

1 ¥en

0.0088832 0.010849 0.0074159

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,7585 +2,57 16.30.32 0,731 0,7585 A2A 1,193 -0,67 17.30.51 1,169 1,197 Acea 8,06 +1,07 17.30.13 7,92 8,08 Acegas-Aps 3,835 -3,09 16.30.37 3,805 3,89 Acotel Group 56,15 -2,85 17.30.44 56,15 58,50 Acque Potabili 1,563 +1,56 16.30.22 1,515 1,577 Acsm-Agam 0,945 -1,46 16.30.22 0,9435 0,973 Actelios 3,0175 -2,66 17.30.06 2,9725 3,0875 Aedes 0,2116 -1,40 16.30.16 0,2102 0,2168 Aeffe 0,305 -0,33 17.08.21 0,3005 0,3085 Aegon Aeroporto Firenze Ageas 2,0675 +0,49 17.30.37 2,005 2,075 Ahold Kon Aicon 0,2665 -1,48 16.30.13 0,2625 0,2725 Alcatel-Lucent 2,055 -3,18 16.15.52 2,0475 2,085 Alerion 0,5785 -1,95 16.30.16 0,5785 0,59 79,50 -2,67 17.30.19 79,50 81,23 Allianz Amplifon 3,6225 -1,09 17.30.33 3,5575 3,67 12,32 +1,07 17.30.27 11,93 12,36 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,525 -2,60 16.30.00 0,508 0,54 Apulia Prontop 0,378 -2,95 16.30.47 0,378 0,389 Arena 0,0278 +0,73 16.30.36 0,0265 0,0287 Arkimedica 0,4635 +0,11 16.30.00 0,45 0,501 Arkimedica 2012 Cv5% 97,50 +1,04 15.03.51 97,50 97,50 Ascopiave 1,57 -0,63 17.30.45 1,566 1,58 Astaldi 4,20 -1,12 17.30.18 4,09 4,26 Atlantia 15,04 +0,27 17.30.04 14,72 15,06 9,21 +0,77 17.30.22 9,03 9,215 Autogrill Spa 10,04 -1,66 17.30.17 9,82 10,21 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 19,50 +0,00 13.39.04 19,17 19,80 Axa 13,03 -1,44 16.39.12 12,83 13,11 7,10 6,98 -1,13 17.30.02 6,855 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,80 +0,00 15.38.55 90,80 90,81 B&C Speakers 2,855 -1,55 16.30.05 2,70 2,855 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,49 +0,19 16.42.03 104,85 105,49 Banca Generali 7,425 +0,88 17.30.08 7,20 7,44 Banca Ifis 7,26 +0,00 17.30.49 7,18 7,26 Banca Intermobiliare 4,17 -0,12 15.29.02 4,17 4,17 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,58 -0,02 15.54.22 106,58 4,43 4,315 -1,88 17.30.15 4,26 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,51 -0,19 17.00.52 105,21 105,75 Banco Santander 8,08 -2,18 17.18.21 7,895 8,08 Basf 42,95 -0,42 16.41.51 42,92 42,95 Basicnet 3,00 -2,28 16.30.46 2,9825 3,12 Bastogi Spa 1,847 +2,61 13.06.20 1,847 1,848 Bayer 46,32 +1,34 17.12.35 45,70 46,32 Bb Biotech 42,40 +0,24 17.30.34 42,18 42,40 Bca Carige 1,555 -1,64 17.30.02 1,543 1,60 2,65 2,605 -0,76 16.55.24 2,54 Bca Carige R 110,35 -0,59 17.30.29 110,35 110,35 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5025 -0,49 17.30.51 0,5025 0,512 Bca Mps 0,874 -1,52 17.30.30 0,864 0,8945 Bca Pop Di Spoleto 4,18 +4,50 13.01.46 3,995 4,18 8,46 +0,54 17.30.49 8,33 8,555 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,305 -2,43 17.30.20 3,2925 3,3825 Bca Pop Milano 3,3825 -1,17 17.30.37 3,3325 3,44 Bca Pop Sondrio 6,68 +1,60 17.30.36 6,54 6,685 0,4645 -0,11 16.30.12 0,4605 0,4745 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,76 -3,15 16.30.45 3,71 3,83 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,20 -0,97 16.30.58 10,20 10,30 0,397 +1,80 15.58.31 0,397 0,398 Bee Team 0,64 -1,31 16.30.18 0,6345 0,6525 Beghelli Benetton Group 6,055 +2,11 17.30.20 5,855 6,145 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,44 +0,02 17.24.15 99,21 99,44 Beni Stabili 0,583 -1,77 17.30.10 0,5795 0,595 Best Union Company 1,126 +2,36 16.08.44 1,09 1,15 Bialetti Industrie 0,3575 -3,77 15.13.28 0,3575 0,3795 1,37 1,339 -1,40 16.30.30 1,339 Biancamano Biesse 4,825 -3,88 17.30.03 4,825 4,935 Bioera Sosp. 38,20 +0,21 16.17.57 37,84 38,20 Bmw Bnp Paribas 45,98 +0,55 17.30.43 45,07 46,08 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,90 +0,53 17.08.47 1,85 2,00 Bonifiche Ferraresi 29,38 -0,20 16.30.08 29,31 29,60 Borgosesia 1,043 +4,98 16.30.02 0,992 1,043 Borgosesia R 1,245 +4,18 14.42.47 1,245 1,245 Bper 12 Cv Sub 3,7% 5,11 -1,92 17.30.15 5,085 5,255 Brembo Brioschi 0,183 -2,03 16.30.26 0,183 0,1879 6,20 6,20 +1,39 17.30.57 6,00 Bulgari Buongiorno 0,861 -2,55 17.30.56 0,855 0,885 8,92 8,685 -1,59 17.30.37 8,53 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 5,245 -2,15 17.30.23 5,15 5,30 Cad It 3,90 -0,38 16.26.11 3,85 4,0275 2,15 -3,26 17.30.46 2,14 2,25 Cairo Communication Caleffi 1,05 -2,60 16.30.05 1,05 1,051 2,045 -1,45 16.30.56 2,01 2,05 Caltagirone Caltagirone Edit 1,971 -1,45 16.30.28 1,96 2,07 Camfin 0,254 -0,39 16.30.48 0,25 0,258 Campari 4,24 +3,10 17.30.19 4,1125 4,255 Cape Live 0,348 -0,43 16.30.10 0,322 0,348 86,01 -3,25 14.42.07 86,01 88,30 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,3425 -1,47 16.30.50 2,31 2,495 Carraro Carrefour

Apertura

1,196 7,955 3,83 58,48 1,515 3,0525 0,212 0,307 2,04 0,2625 0,585 12,13 0,5215 0,0269 0,49 4,26 14,88 9,08 19,45 6,995

7,26 4,17 106,58 4,3775

3,0225

1,565 0,505 0,88 8,45 3,30 3,39 6,62 0,465

5,91 0,5855 1,15 4,92 37,84 45,60 1,90 0,994 5,20 6,075 0,885 8,795

4,1125 0,322 88,30 2,35

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

Prezzo ultimo contr. Var %

20,43 1,58 0,298

Ora

Min

-0,34 17.30.44 20,24 -2,47 12.55.54 1,58 -3,09 16.30.24 0,29

Max

Apertura

AZIONI

20,52 1,60 0,305

20,31

Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

0,295

2,3725 2,50 0,327 0,131

-0,73 -1,19 +3,16 -0,76

17.30.34 2,3025 2,4025 2,4025 17.20.17 2,50 2,50 16.30.58 0,3215 0,34 0,3245 16.30.54 0,1287 0,132

0,761 1,438 0,4935 1,447 0,66 0,5645 100,30 0,843 23,38 4,455 8,48 1,455 3,89 0,1469 100,90 1,009 1,159 3,3275 40,55 0,8195 15,61 8,645

+1,74 -0,07 -1,00 +3,58 -6,91 -3,01 +0,54 -0,41 +0,13 -0,34 -2,97 -3,90 -0,51 +4,63 -0,14 -0,79 -1,11 -0,89 -1,84 -0,49 -1,26 +0,17

16.30.02 17.30.32 16.30.19 16.46.10 16.30.01 16.23.39 11.00.08 15.58.47 17.30.58 17.30.09 14.58.06 16.30.01 17.30.05 16.17.01 17.09.37 16.13.41 17.30.56 17.16.35 9.01.13 11.30.51 16.30.51 16.30.20

3,0625 3,21 1,192 47,97 9,265 31,77 1,358 4,445 12,73 24,42 0,983 1,297 1,375 11,82 1,60

-0,49 -4,18 +1,19 +0,61 +0,87 +2,15 +0,22 +3,49 -0,16 -2,08 +1,97 +2,05 -3,44 -0,67 +0,25

17.30.14 16.30.38 17.30.14 17.22.36 17.24.19 17.30.44 17.30.26 17.30.46 17.30.27 15.49.50 17.30.30 17.22.12 17.30.02 16.38.59 15.43.33

2,935 3,0775 3,14 3,395 3,3575 1,17 1,192 1,188 47,01 47,97 9,08 9,265 30,50 31,80 30,79 1,311 1,358 4,215 4,445 12,44 12,88 12,75 24,36 24,63 0,951 0,983 0,96 1,281 1,297 1,367 1,429 1,429 11,82 11,95 11,95 1,57 1,623 1,62

3,715 1,15 22,41 15,15 5,955 9,80 0,795 0,722 7,11 1,83

-1,20 +0,88 -3,40 -0,85 -1,24 +0,05 +1,27 +4,79 -0,91 -0,33

17.30.58 16.22.21 17.30.02 17.30.22 17.30.39 17.30.17 16.30.23 16.22.20 17.30.12 17.23.28

3,655 3,7425 3,7425 1,15 1,11 22,41 23,50 14,85 15,19 15,11 5,91 6,00 9,61 9,80 9,725 0,777 0,795 0,79 0,6955 0,7295 0,7295 7,00 7,27 7,10 1,804 1,836

13,09 8,85 9,86 0,878 12,97 8,695 5,085 5,45 3,50 3,835 0,146 8,665 2,095 0,548 7,995 5,52 15,42 1,15 0,334 5,385

-0,91 +2,14 -0,10 -0,17 -0,92 -0,85 -0,97 +0,55 +0,94 -1,41 +8,15 +0,70 +5,28 +1,76 -0,50 +0,36 +0,26 +1,77 +2,45 -0,37

17.30.04 17.30.48 17.07.03 16.35.55 17.30.09 17.30.13 17.30.30 17.30.08 17.24.52 17.30.25 16.22.04 17.30.04 17.30.42 16.05.41 17.30.31 17.30.16 17.11.23 12.10.48 16.24.04 16.30.31

12,95 13,28 13,10 8,44 8,89 9,95 9,67 0,864 0,879 12,85 13,17 13,01 8,54 8,79 8,635 5,01 5,135 5,08 5,31 5,45 5,36 3,4475 3,50 3,835 3,94 3,94 0,135 0,1467 0,1467 8,495 8,685 8,525 2,095 2,095 0,5475 0,548 7,87 8,075 7,925 5,42 5,555 5,485 15,32 15,42 1,105 1,15 0,316 0,334 5,18 5,385

2,4375 0,5365

0,735 1,402 0,4935 1,40 0,6505 0,5605 100,30 0,81 23,31 4,3575 8,48 1,45 3,8675 0,1405 100,82 0,99 1,158 3,2375 40,55 0,7975 15,41 8,505

0,761 1,441 1,423 0,513 0,513 1,447 0,699 0,6835 0,585 0,585 100,30 100,30 0,843 23,38 23,31 4,5175 4,42 8,69 1,499 3,92 3,91 0,1469 101,10 1,009 1,179 3,3675 40,55 0,8195 15,77 15,57 8,695 8,59

+2,42 17.24.33 2,36 2,4475 +2,39 17.30.59 0,5165 0,538

14,79 3,925 4,175 1,72 2,85 4,55 5,13 5,295 1,518

-0,67 +0,58 +0,12 -1,77 -0,61 -0,71 +6,27 -0,66 -0,78

17.30.28 17.30.37 16.23.35 17.30.27 17.30.26 16.30.13 16.30.58 16.30.14 17.30.12

14,54 14,95 3,81 3,93 4,1675 4,1775 1,708 1,767 2,82 2,88 4,4025 4,55 4,67 5,13 5,22 5,35 1,506 1,523

0,91 13,50 1,189

+3,23 16.22.20 0,8805 -0,73 17.30.57 13,39 -0,17 17.30.24 1,152

0,91 13,64 1,201

0,523 14,78 3,88 4,17 1,743

5,33 1,512

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

0,9095 1,42 0,81 1,954

+0,00 +0,92 -1,82 +1,56

11.37.40 0,9095 0,9095 16.30.29 1,37 1,42 16.30.55 0,81 0,8285 17.30.00 1,877 1,959

9,01 7,235 2,0025 6,36 0,474 0,818 3,82 2,0875 1,635 0,0459 1,35 1,427 2,36

+1,64 +0,00 -0,37 -1,70 +0,11 -4,38 -3,29 -0,71 -0,43 +2,46 +0,07 -1,04 -0,84

17.30.35 9.07.18 12.26.23 16.23.21 14.37.26 14.41.41 17.30.29 17.30.06 17.30.11 15.04.26 14.38.18 17.30.49 17.30.59

8,695 7,235 2,0025 6,25 0,4605 0,818 3,82 2,045 1,605 0,0459 1,35 1,413 2,315

Apertura

0,81 1,916

9,025 8,83 7,235 2,0025 6,40 0,474 0,4605 0,8205 3,96 3,95 2,135 2,09 1,665 1,616 0,0463 1,37 1,445 1,445 2,4125

3,45 +2,99 11.40.19 3,45 3,45 6,805 +0,15 17.30.30 6,645 6,855 6,745 3,7575 -1,64 17.30.00 3,70 3,82 22,23 -2,63 17.30.18 22,18 23,08 23,03 16,25 -1,93 17.30.41 16,20 16,65 16,65 1,51 +0,00 16.30.22 1,488 1,527 0,816 -0,61 17.30.36 0,816 0,83 0,83 0,0645 +24,28 16.36.00 0,0525 0,0645 0,0605 4,69 +18,14 17.30.32 3,99 4,69 4,38 2,65 +0,00 11.38.19 2,65 2,65 0,293 +2,81 16.30.03 0,2815 0,296 0,2875 0,57 -1,81 14.54.53 0,5605 0,596 76,95 +5,07 16.33.45 76,55 76,95 1,912 +2,14 17.30.44 1,843 1,912 2,92 -1,02 17.30.16 2,88 2,9875 2,9225 0,51 -3,68 14.36.28 0,504 0,54 0,5295 12,25 +0,66 17.30.06 12,01 12,28 12,11 19,94 +2,52 17.30.25 19,22 19,99 19,40 87,56 +1,02 17.03.55 85,89 87,56 2,83 +1,89 17.30.24 2,7325 2,8375 2,74 0,1547 +0,00 16.20.43 0,151 0,1547 1,789 -2,24 14.08.34 1,789 1,79 6,78 2,70 4,9225 6,03 3,34 2,985 0,1035

+0,15 +0,00 +0,15 -0,90 -0,59 +0,08 +1,07

17.30.39 16.30.03 17.30.08 17.30.33 17.30.40 15.49.21 15.47.31

6,685 6,78 6,755 2,64 2,70 2,6425 4,875 4,96 4,90 5,955 6,125 6,08 3,27 3,3675 3,3225 2,9825 2,9875 2,9825 0,1015 0,1058

1,42 -2,07 17.30.35 1,406 1,465 1,434 1,562 -5,79 17.30.57 1,56 1,631 3,30 3,3625 +2,59 16.30.32 3,30 3,3625 1,595 +18,24 16.30.50 1,401 1,595 1,497 2,4675 -0,20 17.30.43 2,4225 2,4975 2,4475 0,1248 -0,08 13.28.59 0,1212 0,1248 6,14 6,10 -0,24 15.42.35 5,91 0,45 0,424 -4,50 16.30.02 0,424 0,16 +0,00 16.30.24 0,16 0,168 0,168 0,4695 +4,22 11.36.27 0,4405 0,4695 0,4695 1,042 +1,17 12.28.54 1,03 1,044 4,80 2,975 8,17

-2,93 17.30.26

4,72

4,95

-3,64 17.30.44 2,965

3,11

8,17

8,295

8,275

+2,47 16.30.20 0,3735

0,384

0,384

1,75 1,962 23,08 2,4375 3,48

+3,00 +1,71 -3,67 -1,22 -3,47

17.23.22 17.30.10 9.23.29 16.30.18 16.30.52

1,796 1,972 23,08 2,44 3,64

1,249 0,441 0,45 0,346 3,39 10,05 0,491 0,72 0,7955

+0,00 +2,32 +2,04 -0,57 +0,00 +0,00 +2,94 +2,86 -2,39

16.14.14 17.30.49 17.30.52 17.30.48 17.03.39 16.54.13 11.08.22 11.15.11 17.30.00

1,275 0,99 0,771 7,095 12,41 0,18 0,86 1,125 0,694 2,075

+1,19 +2,38 +6,20 +1,50 -0,80 -4,25 +0,00 -0,35 -0,07 +0,00

16.30.24 16.30.30 14.54.17 17.30.16 17.30.51 16.30.16 16.30.12 17.30.36 17.22.35 9.37.57

0,374

-0,43 17.30.12

4,875

1,671 1,905 23,08 2,375 3,48

1,22 1,252 0,4265 0,4425 0,432 0,45 0,338 0,348 3,39 3,39 10,05 10,05 0,491 0,491 0,70 0,72 0,7955 0,805

1,918 2,44 3,50 1,252 0,427 0,343 0,491

1,25 1,288 1,25 0,95 1,00 0,95 0,715 0,771 0,771 6,90 7,105 7,105 12,23 12,52 12,45 0,175 0,1942 0,1833 0,86 0,875 0,86 1,104 1,13 1,116 0,68 0,694 0,681 2,065 2,075


26 Giovedì 3 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

5,845

Ora

+1,65 17.30.36

Min

Max

Apertura

5,70

5,845

5,70

0,1989 15,25 0,364 0,0574 0,3495 0,985

-0,55 -3,48 +4,60 +3,99 +2,19 -2,28

17.30.22 17.30.32 16.30.30 16.30.58 16.30.57 16.30.20

0,1925 0,199 14,82 15,68 0,3465 0,3685 0,0556 0,0575 0,3365 0,35 0,3395 0,9565 1,024 1,008

16,35 0,436 5,255 4,005 7,97 24,31

-1,21 +0,00 +2,84 +0,88 +0,00 -1,70

17.30.33 11.58.30 17.30.08 17.30.51 16.30.24 17.30.24

16,30 16,75 16,75 0,422 0,436 0,4265 5,11 5,29 5,29 3,89 4,0925 4,0575 7,765 7,97 7,95 24,02 24,54 24,43

49,37 36,00 1,614

+0,10 17.19.34 49,12 +4,35 11.49.46 35,85 +0,12 17.30.57 1,591

1,591

6,46 0,63 0,1343 1,155 4,98 6,72 93,33 70,87 2,6175 3,3425

+0,00 -0,16 -1,32 +0,00 -0,20 -1,18 +0,36 -3,76 -0,47 +0,91

0,0745 33,45

-3,87 16.23.29 0,0731 0,0775 0,0749 -2,02 13.56.41 33,45 33,86

1,89

16.30.19 16.30.40 17.30.16 17.30.53 16.02.58 17.30.28 17.30.49 17.30.56 16.30.19 17.30.47

49,37 36,00 1,628

-1,05 17.30.17

6,45 6,46 0,625 0,635 0,625 0,134 0,1374 0,1352 1,155 1,155 4,91 4,98 6,545 6,775 93,33 93,95 70,87 73,48 2,55 2,625 2,55 3,2625 3,345 3,3175

1,89

1,918

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tme Azxaz Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori

4,28

Ora

Min

Max

Apertura

-0,23 16.30.00 4,2575 4,3275

1,513 8,045

-0,46 16.30.40 1,487 +0,37 13.04.07 8,045

1,524 8,05

1,51 8,045

6,495 1,18

+2,53 17.30.17 6,255 +0,00 16.30.00 1,16

6,52 1,18

6,275 1,18

1,933 -0,21 10.55.29 0,311 -1,89 16.19.19 0,9615 +1,21 17.30.27 0,2246 -0,71 16.30.39 0,7625 +2,35 17.30.19 15,60 +0,06 16.30.13 14,83 -1,26 17.30.53 3,065 +0,16 17.30.32 3,4175 +1,04 16.30.25 0,1163 +1,13 17.30.53 0,0082 +24,24 16.30.03 53,76 +1,32 17.30.03 37,27 12,21

1,868 1,969 0,3105 0,326 0,317 0,9365 0,965 0,9465 0,2228 0,2346 0,2262 0,7325 0,765 0,75 15,53 15,60 14,44 14,86 14,62 3,005 3,07 3,05 3,4175 3,49 3,42 0,113 0,117 0,1142 0,0068 0,0112 0,008 52,40 53,90 52,87

-1,51 15.26.31 37,05 +1,16 16.30.30 11,70 +0,95 -1,17 +0,00 -2,17 -0,90 -0,94

0,667 0,4605

-1,18 17.30.11 0,6615 0,678 0,6625 -1,60 17.30.16 0,4565 0,4685 0,46

+0,00 16.30.51

5,61 5,85 7,065 7,315 106,61 106,80 0,583 0,598 1,621 1,674 2,3675 2,39

12,03

5,85 7,175 106,80 0,585 1,647 2,3675

4,18

12.05.19 17.30.49 11.44.55 16.04.28 17.30.37 12.17.30

37,28 12,21

4,18

4,18

7,23 1,645

4,18

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

3,70

Ora

-1,33 17.30.50

16.30.31 15.27.16 10.48.30 16.00.23 17.30.59 17.30.08 16.24.05

Min

Max

3,70

3,77

0,0627 0,0162 2,265 0,0336 0,16 0,3295 0,1117

0,0655 0,0165 2,40 0,0336 0,165 0,3395 0,1182

0,065 0,0165 2,265 0,0336 0,1605 0,3295 0,1118

-0,15 +3,13 -9,31 +1,82 -9,63 -0,75 -0,62

0,285 0,0079 0,028

+1,60 17.30.54 0,28 0,29 -1,25 15.42.39 0,0079 0,0085 -1,06 16.02.17 0,0278 0,028

Apertura

2,265 0,164

0,008

0,021 0,045

+0,48 16.21.27 0,0207 -2,17 17.30.08 0,0445

0,021 0,047 0,0457

0,953

+1,76 17.22.45 0,906

0,969

2,27 +10,73 16.21.26 2,08 2,27 0,0794 -0,13 11.30.59 0,0794 0,0794 0,02 +0,00 12.27.40 0,0193 0,02 0,0028 0,022 5,83 0,0964 4,2125 0,488 0,5055

-3,45 +4,76 +1,75 +1,58 -1,58 -3,27 +1,92

17.24.22 17.21.21 17.30.26 14.28.55 17.30.09 16.30.15 16.30.31

0,0028 0,0204 5,61 0,0928 4,2125 0,488 0,5055

2,27

0,0028 0,022 5,925 5,67 0,0964 0,0933 4,3125 4,3125 0,51 0,51 0,5055

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +0,76 +0,58 +0,30 +0,30 +0,34 +0,39 +0,55 +0,38 +0,87 +0,14 +0,29 +0,28 +0,44 +0,51 +0,33 +0,47 +0,30 +0,24 +0,48 +0,83 +0,31 +0,33 +0,31 +0,32 +0,26 +0,37 +0,31 +0,27 +0,22 +0,47 +0,28 +0,34 +0,23 +0,56 +0,31 +0,18 +0,19 +0,33 +0,00 +0,54 +0,35 +0,35 +0,59 +0,11 +0,58 +0,58 +0,09 -0,03 +0,08 +0,00 -0,07 +0,00 -0,14 +0,02 +0,02 -0,04 -0,02 +0,02 +0,02 +0,00 -0,11 +0,13 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,453 4,012 18,993 18,678 18,25 6,517 6,764 16,05 4,972 4,431 4,872 4,946 3,621 3,324 15,442 4,444 11,001 18,366 17,564 14,877 10,287 10,385 11,79 12,104 9,535 20,504 8,008 14,367 8,256 4,506 5,822 5,835 5,154 5,347 12,102 12,635 12,993 15,955 5,00 3,515 10,071 5,489 5,455 4,611 8,651 8,534

4,302 3,913 13,527 11,736 4,185 4,21 23,918 12,547 4,168 5,36 5,191 5,904 6,089 5,257 4,681 5,263 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +0,44 15,515 +0,44 15,314 -0,03 6,77 -0,50 4,02

VARIAZ. QUOT.

+0,40 Anima Europa Arca Azioni Europa +0,33 Bim Azionario Europa +0,05 Bnl Azioni Europa Crescita +0,44 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,15 -0,03 Bpvi Azionario Europa Carige Azionario Europa A -0,10 Carige Azionario Europa B -0,09 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,40 +0,36 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager -0,09 +0,47 Eurizon Az. Pmi Europa +0,61 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. +0,35 +0,27 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,18 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,29 Fondersel Europa +0,25 Fonditalia Eq. Europe R +0,26 Fonditalia Eq. Europe T +0,25 Gestielle Europa A +0,38 +0,40 Gestielle Europa B +0,30 Gestnord Azioni Europa +0,34 Imieurope Iniziativa Europa +0,50 +0,42 Interfund Eq. Europe Investitori Europa +0,29 Laurin Eurostock +0,00 +0,05 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B +0,06 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa +0,23 Norvega Az. Europa A +0,02 +0,04 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa +0,29 +0,07 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,22 Prima Geo Europa A +0,29 +0,39 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +0,40 +0,30 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe +0,12 Sai Europa +0,04 Soprarno Azioni Euro 50 -0,17 Symphonia Europa -0,08 +0,05 Synergia Az. Europa +0,03 Talento Comp. Europa +0,09 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +0,35 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,38 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,51 AZ. FINANZA +0,22 Eurizon Az. Finanza -0,19 Fonditalia Euro Financials R -0,21 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,44 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,53 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,25 +0,46 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +0,46 -0,16 Fonditalia Euro Defensive R -0,15 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R -0,04 Fonditalia Euro Tmt T -0,04 +0,12 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy +0,35

3,749 8,888 9,319 11,156 2,673 3,672 5,153 5,388 4,189 3,96 8,218 5,037 5,37 7,749 7,776 13,036 12,236 8,467 83,112 12,44 8,591 8,672 6,663 6,827 8,01 17,477 6,412 5,533 4,773 3,626 6,152 3,485 5,854 15,001 4,709 4,429 4,488 2,775 13,819 6,417 10,262 18,93 19,517 10,591 37,879 9,831 3,627 5,223 5,802 114,494 5,396 5,755 8,968

14,661

17,679 5,146 5,183 4,076

5,738 8,432 8,662 10,653 10,57 10,685 10,881 10,998 5,238 5,281 2,462 33,60

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

+0,56 +0,56 +0,37

+0,14 +0,14 +0,30 +0,10 -1,77

-0,24 +0,23 +0,23 +0,32 -0,05 -0,04 +0,07 +0,09 +0,23 -0,24 +0,05 +0,08 +0,08 +0,21 +0,02

-0,03 +0,00 +0,50 +0,20 +0,13 -0,38 +0,05 +0,03 +0,22 +0,02 +0,03 +0,29 +0,16 +0,16 +0,05 -0,05 +0,15 +0,24 +0,20 +0,33 -0,03 -0,08 -0,06 +0,09 +0,18 +0,10 +0,15 -0,08 -0,10 -0,09 +0,31 +0,30 +0,30 +0,50 +0,09 +0,09 +0,09 +0,43 +0,07 +0,09 +0,16 +0,04 +0,22 +0,11 +0,36

-0,04 +0,12 +0,02

VARIAZ. QUOT.

4,112 Arca Te 4,112 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 2,741 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo 2,849 Bancoposta Investimento Protetto 90 2,917 Bnl Protezione 5,738 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 5,101 Carige Bilanciato 30 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 3,679 Euromobiliare Moderato 3,907 Fonditalia Core 1 R 3,961 Fonditalia Core 1 T 31,886 Gestielle Global Asset 1 9,98 Managers & Co. Comparto 30 10,079 Mediolanum Elite 30 L 4,377 Mediolanum Elite 30 S 4,43 Mix 12,218 Norvega Sintesi Audace 4,53 Prima Forza 2 A 3,881 Prima Forza 2 B 3,884 Prima Forza 2 Y 3,951 Prima Forza 3 A 5,156 Prima Forza 3 B 5,088 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia 4,89 Synergia Bilanciato 30 16,356 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. 30,105 Ubi Pra. Portafoglio Moderato 4,547 Ubi Pramerica Privilege 1 3,924 Ubi Pramerica Privilege 2 22,893 Visconteo 5,931 OB. EURO GOVERNATIVI BT 22,048 Allianz Monetario 5,684 Alto Monetario 5,796 Amundi Breve Termine 5,103 Arca Mm 4,273 Bancoposta Monetario 4,329 Bg Focus Monetario 6,061 Bim Obb.Breve Termine 34,808 Bnl Obbligazioni Euro Bt 6,138 Bpvi Breve Termine 23,989 Carige Monetario Euro A 26,41 Carige Monetario Euro B 12,375 Cividale Forum Iulii Prudenza A 45,825 Cividale Forum Iulii Prudenza B 10,018 Consultinvest Breve Termine 10,102 Cr Cento Monetario Plus 12,386 Cs Monetario Italia B 14,309 Cs Monetario Italia I 29,999 Ducato Fix Euro Bt A 12,546 Ducato Fix Euro Bt Y 5,021 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine 6,07 Euromobiliare Prudente 4,504 Fideuram Security 5,199 Fondersel Reddito 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R 6,005 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T 5,779 Fonditalia Euro Currency R 4,317 Fonditalia Euro Currency T 4,318 Gestielle Bt Cedola 4,395 Gestielle Bt Euro A 3,695 Gestielle Bt Euro B 4,333 Imi 2000 5,69 Interfund Euro Currency 5,151 Intra Obb. Euro Bt 5,535 Laurin Money 5,552 Leonardo Monetario 5,398 Mediolanum Risparmio Corrente 6,662 Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario 9,36 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine 5,912 Norvega Obb. Euro Breve Termine A 8,467 Norvega Obb. Euro Breve Termine B

+0,16 +0,15 -0,22 -0,03 +0,02 +0,02 +0,12 +0,00 +0,08 +0,15 +0,11 -0,04 -0,03 -0,12 +0,04 -0,13 -0,16 +0,04 +0,35 -0,04 -0,04 -0,04 +0,02 +0,02 +0,02 +0,15 +0,17 +0,02 +0,00 +0,13 +0,11 +0,13 +0,06 -0,01 -0,01 -0,01 -0,01 +0,00 -0,13 +0,00 +0,05 -0,02 +0,02 +0,02 -0,04 -0,02 +0,00 -0,02 +0,03 +0,03 -0,05 -0,05 +0,00 +0,01 -0,03 -0,01 +0,00 -0,01 -0,01 +0,00 -0,03 +0,04 +0,05 -0,01 +0,00 -0,04 +0,00 -0,05 -0,05 +0,00 -0,06 +0,01 -0,03 -0,03

16,42 5,437 4,941 7,57 5,422 22,498 4,968 5,083 3,976 3,98 6,489 10,325 10,403 8,83 5,335 5,242 10,061 5,624 5,67 4,634 4,636 4,683 4,953 4,953 5,034 5,943 5,255 5,391 5,769 5,943 5,577 5,542 34,247

15,861 7,027 7,44 14,682 6,17 16,264 6,537 7,515 6,262 11,653 11,431 5,436 5,491 4,966 5,765 7,757 7,814 6,285 6,327 15,16 8,46 9,52 14,052 7,944 7,984 7,845 7,879 6,324 7,507 7,562 16,827 6,671 5,608 6,892 6,02 13,841 5,467 12,09 8,924 5,795 5,839

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro -0,02 Passadore Monetario -0,03 Pioneer Monetario Euro A -0,01 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,02 -0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,02 Teodorico Monetario -0,03 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,07 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,01 -0,02 Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario +0,02 -0,01 Zenit Monetario I -0,01 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,04 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,04 Anfiteatro Bond Corporate -0,02 Anima Obb. Euro +0,07 Arca Rr +0,04 Azimut Reddito Euro +0,02 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,03 +0,04 Bim Obb. Euro +0,12 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,07 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,00 +0,06 Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B +0,07 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,09 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,10 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome -0,11 +0,03 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,06 +0,12 Europe Bond +0,08 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro +0,02 +0,16 Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,16 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,03 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,04 Gestielle Lt Euro A -0,06 Gestielle Lt Euro B -0,06 Gestielle Mt Euro A -0,07 -0,07 Gestielle Mt Euro B -0,02 Imirend +0,17 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term +0,02 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,01 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,01 Intra Obb. Euro -0,03 Italfortune Euro Bonds +0,00 Leonardo Obbligazionario +0,03 -0,12 Mediolanum Euromoney -0,08 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,03 -0,06 Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B -0,05 Optima Obbligazionario Euro +0,03 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,00 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,02 Ras Lux Bond Europe +0,13 Sai Eurobbligazionario +0,00 +0,00 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,06 +0,03 Unibanca Obbligazionario Euro -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 Vrg Coro Reddito +0,09 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,39

6,636 5,266 7,102 13,172 10,11 10,127 5,129 5,061 7,439 6,87 6,718 5,712 5,881 7,512 7,468

32,902 32,236 4,977 7,069 8,969 15,603 6,868 6,947 6,896 6,697 5,462 10,883 11,023 5,679 5,784 5,527 5,584 7,594 7,676 7,428 13,974 15,485 7,60 121,405 8,023 7,392 7,452 11,015 11,086 8,157 8,243 14,978 15,123 9,269 8,377 8,30 6,974 11,646 5,981 8,42 7,539 6,411 6,561 17,247 6,523 6,602 6,924 5,768 5,781 58,187 12,796 5,211 6,932 5,814 6,252 6,252 5,719 102,172

VARIAZ. QUOT.

-0,53 5,069 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate +0,14 7,025 Carige Corporate Euro A +0,03 6,552 Carige Corporate Euro B +0,05 6,629 Corporate Bond -0,03 7,33 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,07 5,576 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,07 7,451 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,02 8,792 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,06 8,395 +0,07 8,442 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond +0,08 5,003 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,13 7,564 +0,08 4,772 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A Prima Fix Imprese A +0,09 6,482 +0,09 6,565 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate +0,11 6,576 Synergia Obb Corporate +0,06 5,385 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,10 7,729 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,04 7,051 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,03 13,74 +0,03 13,801 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,01 7,548 Interfund Bond Euro High Yield +0,07 7,691 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y +0,08 7,841 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,43 9,557 Azimut Reddito Usa +0,44 6,34 +0,44 6,619 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,44 9,059 Fonditalia Bond Usa T +0,45 9,127 Gestielle Bond Dollars A +0,41 9,745 +0,42 9,882 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa +0,46 7,879 +0,45 15,163 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI AAllianz Reddito Globale L +0,32 16,627 +0,31 16,306 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale +0,01 7,215 +0,44 6,652 Alto Internazionale Obb. Arca Bond +0,27 13,068 Aureo Obbligazioni Globale +0,01 8,04 Bim Obb. Globale +0,25 6,068 Bpvi Obblig. Internazionale +0,30 6,086 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,33 6,162 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,34 6,284 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 +0,00 8,147 Ducato Fix Globale A Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali +0,26 8,832 Fondersel Internazionale +0,39 14,781 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,21 6,698 +0,21 6,801 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,29 16,76 Imibond +0,06 5,348 Mc G.Fdf Global Bond A +0,06 5,293 Mc G.Fdf Global Bond B Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A +0,25 5,996 Norvega Obb. Internazionale B +0,26 6,066 Optima Obb. Euro Global -0,03 6,908 Pianeta +0,31 10,077 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,31 9,348 +0,31 9,375 Prima Fix Obbligazionario Globale Y Prima Forza 1 A -0,02 5,09 -0,02 5,091 Prima Forza 1 B +0,00 5,126 Prima Forza 1 Y Sai Obb.Internazionale +0,19 8,227 Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,30 5,986 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,09 5,573


il Domani Giovedì 3 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Yield Plus R -0,02 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,03 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +0,31 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,68 Amundi Obbligazionario Euro +0,07 Anima Convertible +0,00 Azimut Trend Tassi +0,01 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,06 Consultinvest Obbligazionario +0,06 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,02 Eurizon Obb. Etico +0,06 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,01 Fonditalia Inflation Linked R +0,07 Fonditalia Inflation Linked T +0,07 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,00 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,00 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,34 Interfund Inflation Linked +0,08 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,04 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 +0,29 Pioneer Cim Euro Fixed Income Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,03 Prima Fix Emergenti Y +0,23 Ras Lux Short Term $ +0,01 Ras Lux Short Term Euro -0,10 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,04 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,46 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,04 Alto Obbligazionario +0,03 Anima Fondimpiego +0,21 Arca Obb.Europa +0,19 -0,15 Azimut Contofondo Azimut Solidity -0,03 +0,05 Bancoposta Mix 1 Bim Corporate Mix +0,07 Bnl Telethon +0,15 Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,06 Carige Bilanciato 10 +0,05 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,20 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,20 Cr Cento Misto Best -0,15 +0,04 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita -0,02 Eurizon Soluzione 10 +0,00 Fucino Dynamic +0,04 -0,02 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B -0,02 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,04 -0,02 Nextam P. Obbligazionario Misto Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,11 Norvega Sintesi Moderato +0,28 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,10 +0,14 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance +0,12 Sforzesco +0,07 +0,06 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,02 Total Return Obbligazionario -0,09 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,07 +0,10 Valori Responsabili Obbligaz. Misto Zenit Obb. I +0,02 +0,01 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI -0,06 Amundi Soluzioni Tassi Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,06 Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 +0,09 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,12 +0,04 Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,02 +0,02 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,00 +0,02 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario +0,10 Bnl Target Return Liquidita' +0,05 +0,02 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B +0,04 Consultinvest High Yield +0,25 Consultinvest Monetario +0,04 +0,00 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 Ducato Fix Rendita Y -0,01 +0,02 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,02 Premium +0,06 -0,03 Risparmio +0,03 Ritorni Reali Symphonia Bond Flessibile +0,02 Ubi Pra. Active Duration +0,04 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 Volterra Tr Obblig. +0,06 LIQUIDITA' AREA EURO +0,00 Agora Cash Allianz Liquidita' A +0,00 Allianz Liquidita' At +0,00 Allianz Liquidita' B +0,00 +0,00 Amundi Eonia Amundi Liquidita' -0,02 Anfiteatro Tesoreria -0,04 Anima Liquidita' +0,00 Arca Bt -0,03 -0,03 Arca Bt Tesoreria Aureo Liquidita' +0,04 Azimut Garanzia -0,01 -0,04 Bnl Cash Carige Liquidita' Euro A -0,03 Carige Liquidita' Euro B -0,03 Carismi Liquidita' B -0,02 Epsilon Cash +0,02 -0,03 Eurizon Focus Tesoreria Euro A

VARIAZ. QUOT.

9,405 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,03 7,672 6,748 Eurizon Liquidita' A -0,04 7,26 Eurizon Liquidita' B -0,03 7,435 4,54 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,055 4,576 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 6,16 Fideuram Moneta +0,01 14,595 Fondaco Euro Cash -0,01 115,935 4,997 Fondo Liquidita' +0,01 7,573 5,516 Gestielle Cash Euro A +0,00 7,008 6,083 Gestielle Cash Euro B +0,00 7,044 8,899 Nextam P. Liquidita' -0,07 5,742 5,096 Nordfondo Liquidita' +0,00 6,161 5,135 Norvega Monetario A +0,00 5,848 8,702 Norvega Monetario B +0,00 5,888 8,819 Optima Money -0,03 6,118 6,081 Pensplan Invest Cash Fund -0,05 5,919 5,429 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,061 9,468 Prima Fix Monetario A -0,01 8,482 13,779 Prima Fix Monetario I +0,00 8,579 13,861 Prima Fix Monetario Y +0,00 8,565 7,043 Sai Liquidita' -0,03 11,439 7,151 Symphonia Comp.Monetario +0,03 7,423 5,834 Synergia Monetario -0,02 5,003 13,699 Synergia Tesoreria -0,02 5,031 11,115 Ubi Pramerica Euro Cash -0,01 7,253 5,225 Vrg Coro Tesoreria +0,00 5,629 5,837 LIQUIDITA' AREA DOLLARO +0,44 13,411 16,145 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,05 16,457 6,599 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ 13,004 FLESSIBILI +0,21 5,243 144,683 8a+ Gran Paradiso +0,10 5,044 65,166 8a+ Latemar +0,02 5,076 9,526 8a+ Monviso +0,00 5,668 5,425 Abis Flessibile Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 5,368 Agora Flex +0,07 6,797 8,704 Agora Selection -0,02 4,881 19,871 Agora Valore Protetto -0,02 6,293 8,344 Alarico Re +0,41 4,368 5,208 Alkimis Capital Ucits -0,22 4,922 7,852 Allianz F100 L +0,24 4,096 5,875 Allianz F100 T +0,25 4,022 5,481 Allianz F15 L +0,00 5,402 5,949 Allianz F15 T +0,00 5,325 5,00 Allianz F30 L +0,08 5,206 5,242 Allianz F30 T +0,08 5,131 5,465 Allianz F70 L +0,12 27,378 5,40 Allianz F70 T +0,12 26,83 5,528 Amundi Absolute -0,88 5,201 5,844 Amundi Azionario Trend -0,02 96,028 7,898 Amundi Dynamic Allocation +0,12 5,202 5,932 Amundi Equipe 1 +0,04 5,242 6,837 Amundi Equipe 2 +0,02 5,168 4,665 Amundi Equipe 3 +0,02 5,166 6,30 Amundi Equipe 4 +0,04 4,784 -2,55 5,041 6,353 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -2,23 5,305 5,659 Amundi Eureka China Double Wine 5,943 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -2,32 4,749 6,585 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -3,33 4,942 -1,24 5,348 5,653 Amundi Eureka Double Call -3,69 5,275 8,248 Amundi Eureka Double Win -3,81 4,643 4,856 Amundi Eureka Double Win 2013 -1,24 6,033 17,217 Amundi Eureka Dragon -3,84 4,932 10,025 Amundi Eureka Ripresa 2014 -4,39 4,636 7,056 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -1,05 4,801 5,261 Amundi Eureka Settori 2016 -3,03 4,643 4,35 Amundi Eureka Usa 2015 -0,80 4,984 6,113 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,22 4,907 6,138 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -1,08 5,198 8,168 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,35 4,901 8,117 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,88 4,978 -0,12 5,702 4,832 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,02 4,959 4,912 Amundi Form. Private Div. Opp. 4,998 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -3,26 4,272 5,338 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013-3,44 4,272 -0,16 5,093 5,041 Amundi Formula Garantita 2012 -0,06 4,92 4,998 Amundi Formula Garantita 2013 5,115 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,08 4,955 4,977 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,08 4,93 +0,04 5,605 4,991 Amundi Piu +0,06 5,10 5,193 Amundi Premium Power -1,16 4,759 6,695 Amundi Private Alpha +0,00 5,343 9,964 Amundi Qreturn -0,04 4,652 5,56 Amundi Soluzione Azioni +0,02 4,936 5,675 Amundi Strategia 95 +0,00 7,40 5,715 Anfiteatro Bond Plus -0,08 5,102 5,407 Anfiteatro Conservative Flex 7,217 Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,05 5,614 +0,08 5,131 18,313 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 3,442 18,583 Anfiteatro Total Return +0,36 13,567 6,60 Anima Fondattivo +0,00 4,859 10,043 Aqqua +0,10 5,199 6,525 Arca Capitale Garantito Dic 2013 7,748 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,02 4,973 +0,07 5,479 5,888 Arca Corporate Bt +0,04 5,075 5,164 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,825 5,647 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 5,056 10,532 Aureo Defensive +0,06 5,406 5,268 Aureo Ff 1classe Flessibile +0,05 6,08 5,20 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro -0,06 9,324 +0,25 16,311 5,53 Aureo Flex Italia +0,04 4,811 5,581 Aureo Flex Opportunity +0,02 5,919 5,055 Aureo Plus +0,11 5,549 5,705 Aureo Rendimento Assoluto +0,02 5,028 102,056 Azimut Strategic Trend +0,02 18,51 8,919 Azimut Trend +0,17 9,241 5,651 Azimut Trend America +0,30 11,66 6,598 Azimut Trend Europa +0,26 14,031 8,703 Azimut Trend Italia +0,09 6,433 5,738 Azimut Trend Pacifico +0,00 5,285 5,711 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,243 12,269 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,13 5,291 22,067 Bancoposta Extra +0,00 4,996 6,314 Bancoposta Step -0,02 4,945 6,375 Bancoposta Trend +0,11 22,246 5,297 Bg Focus Azionario +0,13 3,833 6,265 Bim Flessibile +0,08 5,066 7,631 Bnl Target Return Conservativo

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Dinamico +0,09 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,11 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,04 Bnpp Equipe Attacco +0,04 Bnpp Equipe Centrocampo +0,02 Bnpp Equipe Difesa +0,02 Carige Flessibile +0,04 Carige Flessibile B +0,06 Carige Flessibile Piu' A +0,04 Carige Flessibile Piu' B +0,07 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,32 Consultinvest Mercati Emerg. +0,56 Consultinvest Multi Flex +0,19 Consultinvest Plus +0,06 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,08 Epsilon Qreturn +0,02 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,04 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,00 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,02 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,00 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,00 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,00 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,15 +0,04 Eurizon Focus Profilo Moderato Eurizon Focus Profilo Prudente +0,02 -0,04 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,02 Eurizon Team 1 G +0,02 Eurizon Team 2 A -0,02 Eurizon Team 2 G +0,00 Eurizon Team 3 A -0,02 +0,00 Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A +0,05 Eurizon Team 4 G +0,10 Eurizon Team 5 A +0,08 +0,08 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,05 Euromobiliare Strategic +0,03 +0,10 Euromobiliare Strategic Flex Euromobiliare Tr Flex 3 -0,02 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re +0,06 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,00 Flessibile +0,11 Fondaco Global Opportunities +0,00 +0,35 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,16 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,09 Fonditalia Flexible Dynamic T -0,08 -0,03 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T -0,03 +0,05 Fonditalia Flexible Income R Fonditalia Flexible Income T +0,05 +0,03 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T +0,04 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,06 +0,08 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,05 +0,02 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk +0,03 +0,00 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,02 +0,24 Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico -0,09 +0,00 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace -0,15 Gestielle Total Return +0,08 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,10 -0,04 Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation +0,17 Igm Flessibile A +0,12 +0,15 Igm Flessibile B Interfund System 100 +0,04 Interfund System 40 +0,02 +0,03 Interfund System Evolution +0,05 Interfund System Flex Intra Assoluto -0,02 Intra Flessibile -0,19 -0,03 Investitori Flessibile Kairos Partners Fund -0,05 Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap +0,07 +0,00 Leonardo Trend Macro F.0. +0,15 Mc G.Fdf Flx Low A +0,00 Mc G.Fdf Flx Low B +0,00 +0,14 Mc G.Fdf Flx.High B Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,12 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,13 Mediolanum Flessibile Globale +0,25 Mediolanum Flessibile Italia +0,31 -0,06 Mediolanum Flessibile Strategico Nextam P. Flessibile +0,34 Nordest Sicav -0,26 +0,25 Norvega Flessibile A Norvega Flessibile B +0,31 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,02 +0,04 Norvega Rendimento B

12,525 5,381 5,056 4,556 4,842 5,422 5,188 5,198 4,499 4,555 4,819 4,897 6,075 6,122 3,163 5,002 4,732 5,135 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,904 6,06 5,007 5,133 5,107 5,085 5,095 5,297 5,159 5,246 5,116 4,956 5,215 5,267 5,324 5,453 5,473 5,217 4,855 8,052 5,988 5,988 5,645 5,638 4,711 4,731 3,97 3,991 3,807 3,827 4,178 3,206 13,36 4,581 6,877 5,188 9,102 2,799 96,44 94,191 2,486 5,873 5,888 8,675 8,75 8,469 8,507 9,382 9,441 7,769 7,814 6,40 6,425 6,654 6,629 6,35 5,004 5,354 5,364 5,305 5,42 14,16 5,054 4,998 4,77 4,02 4,06 9,485 11,102 10,074 10,271 5,717 6,303 6,16 5,654 6,69 9,039 5,971 3,892 5,224 5,215 3,678 5,676 3,758 14,078 15,324 6,296 4,681 3,84 7,508 7,542 3,014 2,97 5,391 5,415

VARIAZ. QUOT.

Ob. Rendimento -0,05 5,798 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,04 4,473 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,32 3,717 Paritalia Orchestra C +0,00 72,152 Pioneer Target Controllo A +0,07 5,348 Pioneer Target Equilibrio A +0,13 5,36 Pioneer Target Sviluppo A +0,17 22,548 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,04 5,141 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,04 5,153 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,02 4,908 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,04 4,921 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,01 16,357 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,00 16,385 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,05 2,218 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,04 2,236 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,09 13,88 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,09 13,862 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,02 4,744 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,02 4,791 Profilo Best Funds +0,00 5,88 Profilo Elite Flessibile +0,13 5,497 Sofia Flex +0,14 0,694 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,04 5,269 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,02 5,292 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,02 5,312 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 +0,28 3,641 Soprarno Contrarian B Soprarno Global Macro A +0,02 5,045 Soprarno Global Macro B +0,04 5,098 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,02 5,506 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,02 5,535 Soprarno Relative Value A +0,07 5,456 Soprarno Relative Value B +0,09 5,512 Symphonia Asia Flessibile +1,13 5,975 Symphonia Comp.Fortissimo +0,43 2,549 Symphonia Italia Flessibile +0,14 4,86 Synergia Total Return +0,04 5,178 Total Return -0,09 2,251 +0,02 4,71 Ubi Pra. Active Beta Ubi Pra. Alpha Equity +0,10 5,11 +0,02 5,119 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,04 5,138 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,02 4,953 Unibanca Plus +0,04 5,249 Volterra Dinamico -0,09 5,336 Volterra Tr Glob. +0,05 5,465 Vrg Coro Rendimento +0,02 5,246 Zenit Absolute Return I +0,10 5,831 Zenit Absolute Return R +0,09 5,748 +0,00 1,245 Zenit High Trend 0-100 Fdf Zenit Zero 100 +0,04 4,548 ASSICURATIVI Antonveneta Vita -2,03 10,915 Antonveneta Vita Armonico Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,46 9,393 Antonveneta Vita Attivo -2,38 11,554 -1,84 8,932 Antonveneta Vita Attivo 2007 Antonveneta Vita Azionario -3,01 13,484 Antonveneta Vita Azionario Globale -2,29 8,185 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -4,46 9,443 -1,98 10,913 Antonveneta Vita Bilanciato Euro Antonveneta Vita Bilanciato Globale -2,26 10,724 Antonveneta Vita Dinamico -2,07 12,885 -1,04 14,407 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta -0,17 11,383 Antonveneta Vita Monetario -0,34 11,776 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,96 11,737 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,76 13,235 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,58 12,218 -0,97 12,408 Antonveneta Vita Protetto Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,91 10,484 -0,89 12,741 Antonveneta Vita Sicuro Antonveneta Vita Trend -2,95 11,495 Antonveneta Vita Trend Dinamico -2,09 8,163 -1,05 9,917 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus -2,95 7,106 -0,79 10,415 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. -2,25 10,725 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,37 10,663 -4,06 11,192 Aurora New Share Aurora Unietic -0,21 10,517 Aurora Unit Balanced -1,99 10,512 +0,28 9,282 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share -3,79 9,228 Aurora Winvest Bilanciata +0,02 11,478 Aurora Winvest Dinamica +0,06 10,131 -0,33 12,391 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Sector Axa Mps Fin. Az. Top Ten +0,71 10,856 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 +0,29 11,443 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +1,24 21,294 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 +0,03 11,224 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,783 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,10 11,87 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,00 10,029 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 +0,12 13,023 Axa Mps Fin. Secure A Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,09 5,855 BCC VITA Bcc Vita Equity America -5,28 4,75 Bcc Vita Equity Asia -3,38 5,237 -4,57 4,301 Bcc Vita Equity Europa

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita World Global Bond -0,04 5,427 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,50 5,93 Bpm Az 50 -0,88 5,65 Bpm Az 80 -2,27 5,17 Bpm Az Flex -2,42 4,43 Bpm Financial Audace -2,81 3,80 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,36 5,56 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,61 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,54 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,55 Bpm Financial Equilibrato -1,94 4,55 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 -0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas -4,18 3,21 Bpm Financial Global Bond +0,48 6,31 Bpm Financial Industrial Sector -4,65 3,28 Bpm Financial Prudente -0,95 5,19 Bpm Financial Riserva Euro +0,31 6,53 Bpm Financial Vita Azionario -3,23 4,50 Bpm Financial Vita Bilanciato -2,13 5,52 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,56 7,16 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,53 10,971 Bnl Vita Capital Unit 60 +1,50 8,82 Bnl Vita Capital Unit 90 +2,60 6,738 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 -5,40 134,348 Cardif Azionario B Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,77 190,956 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,27 221,733 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,98 184,952 -2,27 108,962 Cardif Spazio Effervescente Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica -4,26 3,752 Carige Gestilink Blu Moderata -2,35 5,311 Carige Gestilink Verde Prudente -0,42 6,666 Carige Protezione Attiva -0,38 104,34 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -3,19 4,161 -2,31 4,432 Cattolica Bilanciato Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert +0,21 3,357 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +1,51 0,269 -5,99 11,189 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -1,07 11,274 Cattolica Ferrara Investire Azionario -3,03 3,359 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,04 5,581 Cattolica Fondo Protetto -0,33 5,21 Cattolica Formula Life Azionaria +1,54 4,554 Cattolica Formula Life Bilanciata +1,28 4,984 +1,32 4,684 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond +0,26 5,727 Cattolica Fuoriclasse Equity +2,64 3,154 +3,52 1,382 Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte -1,16 5,534 Cattolica Obbligazionario -0,78 4,964 Cattolica Progetto Attivo Bond -0,83 4,68 -3,32 3,811 Cattolica Progetto Attivo Equity Cattolica Progetto Attivo Mix -2,31 4,436 +0,98 5,353 Cattolica Soluzione Dinamica Cattolica Soluzione Prudente +0,38 6,587 +1,33 3,733 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,72 72,063 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,08 150,005 -0,09 167,544 Centrovita Anni 50 Centrovita Anni 60 -1,62 121,783 -3,38 120,791 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 -4,59 94,441 -4,43 106,229 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue -4,16 56,42 Centrovita Azionario Green -4,41 56,595 -4,40 129,639 Centrovita Azionario Plus Centrovita Bilanciato -2,04 148,943 Centrovita Bilanciato Plus -2,07 175,56 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,33 193,919 Centrovita Obbligazionario Blue +0,32 127,521 +0,33 215,859 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -4,67 1,978 -0,18 4,888 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio -0,89 5,915 Genertellife Aptus 1 -0,45 4,892 -0,36 4,47 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 -0,16 3,72 Genertellife Bg 2005-2015 -1,77 10,238 Genertellife Bg 2005-2020 -1,31 9,607 -1,61 8,643 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 -2,02 8,155 Genertellife Bg Azionario 1 +2,35 2,217 Genertellife Bg Azionario 2 +2,09 2,546 +0,95 3,918 Genertellife Bg Bilanciato 1 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,04 5,072 Genertellife Bg Dinamico -1,38 8,061 Genertellife Espansione +0,39 2,821 Genertellife Espansione2000 +0,85 2,84 -0,05 4,209 Genertellife Sviluppo Genertellife Sviluppo2000 +0,64 3,778 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,82 5,907 +0,24 5,82 Genertellife Tirreno Unit Protezione Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +1,47 5,122 Genertellife Valore -0,49 6,09 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,05 4,107 -0,41 1,20 Ina Fondo Valute Estere

VARIAZ. QUOT.

Ina Nuovo Fondo Ina +0,05 7,842 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +1,06 5,321 Intesa Vita Azionario America Growth -6,82 8,947 Intesa Vita Azionario America Value -6,52 9,758 Intesa Vita Azionario Cina -5,01 21,377 Intesa Vita Azionario Europa Growth -7,70 9,538 Intesa Vita Azionario Europa Value -6,47 10,259 Intesa Vita Crescita +0,33 6,08 Intesa Vita Dinamica +1,58 4,745 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,38 3,145 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,08 5,035 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,14 5,564 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,05 6,414 Intesa Vita Gpa Accordo -0,04 689,07 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,03 661,94 Intesa Vita Gpa Acuto -2,77 403,28 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -2,77 338,89 Intesa Vita Gpa Armonia -1,55 515,20 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -1,53 452,86 Intesa Vita Gpa Motivo -0,43 632,85 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,43 593,96 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,65 10,139 -0,01 10,842 Intesa Vita Monetario Euro +0,20 11,462 Intesa Vita Obbligazionario Euro Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 Intesavita Gpa Private Global Guar. -0,22 590,02 Intesavita Gpa Private Global High -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,71 3,50 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,72 4,017 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,61 3,246 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,60 3,986 Mediolanum Azionario Protezione -0,10 5,855 -0,40 4,738 Mediolanum Balanced Mediolanum Balanced Bis -0,45 4,823 Mediolanum Country -0,79 3,40 Mediolanum Country Bis -0,75 3,965 Mediolanum Dynamic -0,57 4,173 -0,59 4,587 Mediolanum Dynamic Bis Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,04 6,739 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,06 6,998 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,03 6,769 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,61 4,226 Mediolanum Euroequity Protezione -0,09 6,47 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,71 4,499 Mediolanum Moderate -0,23 5,171 Mediolanum Moderate Bis -0,27 5,203 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,04 5,522 -0,11 5,527 Mediolanum Obb. Crescita Bis Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,12 5,207 +0,04 5,519 Mediolanum Obb. Moderazione Bis Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,06 6,869 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,05 6,649 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,05 6,665 -0,58 3,787 Mediolanum Opportunity Mediolanum Opportunity Bis -0,58 4,143 Mediolanum Prudent +0,03 6,198 Mediolanum Prudent Bis +0,04 5,496 Mediolanum Sector -0,77 3,363 Mediolanum Sector Bis -0,81 4,182 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 3,069 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,02 4,403 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,03 6,154 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,07 5,608 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,37 3,096 Risparmio Crfc Gentile Dinamica -1,50 5,508 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata +1,90 13,083 Risparmio Eurolink Cv Dinamico Risparmio Eurolink Cv Equilibrato +0,65 12,855 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,06 11,906 Risparmio Formula Link In Prima +1,44 11,628 +1,92 10,062 Risparmio Formula Link In Seconda Risparmio Formula Link In Terza +2,72 8,153 Risparmio Gestivita Azionario +1,82 9,071 Risparmio Gestivita Bilanciato +1,31 10,938 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,36 12,704 -0,30 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,08 8,891 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -3,50 8,015 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale-3,51 7,68 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo-0,18 9,221 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale-0,29 9,583 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 Unipol Uninvest Crescita -1,29 13,421 -1,62 12,963 Unipol Uninvest Equilibrio Unipol Uninvest Flessibile -2,29 7,051 -1,25 108,523 Unipol Uninvest Grande7 Unipol Uninvest Grandevita -1,15 104,76 -0,90 110,317 Unipol Uninvest Mach 7 -0,86 102,888 Unipol Uninvest Otto&Mezzo Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 Unipol Uninvest Risparmio +0,37 13,654 Unipol Uninvest Valore -3,61 12,586 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,09 5,469 +0,36 6,402 Zlap Crescita +0,04 7,613 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione +0,21 4,851 Zlap Protezione -0,28 7,965 +0,00 5,789 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza -0,05 5,537 Zlap Sviluppo +0,41 3,711


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il Domani

Giovedì 03 Giugno 2010

CRONACHE

Un 53enne muore suicida Era in una situazione difficile SQUILLACE - Un uomo di 53 anni, S.O., originario della Sardegna ma da anni residente a Squillace Lido, in provincia di Catanzaro, si è tolto la vita ieri mattina lanciandosi dal tetto dell’abitazione dove viveva a Squillace. Secondo i Carabinieri, l’uomo non lavorava, viveva di espedienti, ed era ospitato in un appartamento di un conoscente che aveva preso a cuore le sue difficoltà. Purtroppo ieri mattina il tragico epilogo, con il cinquantatreenne che si è lanciato nel vuoto morendosulcolpo.

La Provincia consegna i lavori di quattro strade del Lametino MAIDA - Sono stati consegnati a Maida dalla Provincia,allapresenzadelPresidente Wanda Ferro, alcuni importanti lavori di viabilità nell’area lametina che interessano quattro strade provinciali: la Sp 61 da Girifalco a monte Covello ed al bivio le Ponticelle, la Sp 62 nei pressi di Girifalco, la Sp 90 da Maida a San Pietro a Maida e Curinga e la Sp

162/2 che dal bivio della ex statale 181 porta a Cortale ed a Girifalco. Alla consegna erano anche presenti il sindaco di Maida Natale Amantea e il sindaco di Curinga Domenico Pallaria. L’investimento complessivo è di 1.360.000 euro e la ditta esecutrice sarà la Trivellazioni Speciali Srl che avrà otto mesi per completare i lavori.

Gastroenterologia pediatrica Meeting al Campus Venuta CATANZARO - Di rilievo l’iniziativa che si domani, nel Campus Universitario "Salvatore Venuta" di Germaneto. Un meeting nazionale di aggiornamento in gastroenterologia pediatrica organizzato dal prof. Roberto Miniero, direttore della Cattedra di Pediatria dell’Ateneo catanzarese e dalla dott.ssa Licia Pensabene, ricercatrice esperta del settore operante e docente presso la stessa Cattedra.

"Musicoterapia in rosa", oggi i risultati del progetto del Comune di Catanzaro CATANZARO - Saranno presentati oggi alle ore 17, nella sala della Biblioteca "De Nobili", i risultati del progetto "Musicoterapia in rosa", rivolto a donne over 60 e voluto dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune. «Il nostro obiettivo - ha dichiarato l’assessore Tommasina Lucchetti - è quello di promuovere azioni che sostengano le donne in difficoltà per il miglioramento del proprio benessere. Proprio per lenire il loro dolore e la loro sofferenza, assieme all’associazione AssoFormaC abbiamo promosso un laboratorio di musicotera-

pia in cui le partecipanti, attraverso il linguaggio universale della musica, si sono ritrovate e riscoperte, trasformandoilloromalessere in una forza nuova». Coinvolte dieci donne residenti nella zona sud della città che si sono incontrate nei locali della scuola media "Casalinuovo" per sei mesi, a partire da dicembre del 2009. All’incontro parteciperanno anche, oltre all’assessore Lucchetti, il sindaco, Olivo, l’assessore alle Politiche sociali Sabatino Nicola Ventura e Francesca Prestia, dell’Associazione Assoformac.

Smaltimento di rifiuti speciali, due arresti di Annalisa Bolle PIANOPOLI - I Carabinieri della Stazione di Pianopoli hanno tratto in arresto in flagranza di reato di trasporto e smaltimento illecito di rifiuti speciali due persone di Lamezia Terme (B.C. classe 1964) e (B.F. classe 1964). I due soggetti sono stati intercettati dai Carabinieri di Pianopoli mentre viaggiavano a bordo di un autocarro e fermati nel corso di un posto di controllo. Nel corso dell’ispezione almezzoimilitari Trasportavano hanno scoperto che il carico era carcasse di costituito da due carcasse di vecauto ed altri chie autovetture poco prima caricomponenti cate in un terreno senza limitrofo al cenabitato, nonautorizzazione tro ché da numerosi componenti di veicoli, tutto costituente materiale considerato "rifiuti speciali" per il

cui trattamento e trasporto è necessaria specifica autorizzazione. Il traffico illecito di rifiuti speciali pericolosi è una pratica, purtroppo ancora diffusa nonostante la rigida normativa in materia dovuta allo stato di emergenza ambientale che interessa dal 2008 la Calabria. Sovente, infatti, anche lungo le pubbliche vie, si possono notare cumuli di rifiuti di vario genere, scaricati spesso nottetempo al fine di eludere i controlli di polizia. Recente un’altra operazione dei Carabinieri di

Falerna che nel corso di un servizio di controllo del territorio, il 20 aprile u.s., hanno intercettato tre rumeni su un furgone sul quale stavano occultando 800 kg di rifiuti speciali ferrosi, sempre rappresentati da componenti di autovetture e batterie esauste. Anche in quel caso i tre stranieri sono stati dichiarati in arresto ed il veicolo ed il materiale sottoposti a sequestro. Il carico pericoloso è stato dato in custodia ad una ditta specializzata.


Giovedì 03 Giugno 2010

il Domani 29

CRONACHE

Festa della Repubblica, consegnate le medaglie d’onore agli ex deportati di Carmela Mirarchi CATANZARO - Con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti si sono aperte, a Catanzaro, le celebrazioni per la Festa della Repubblica. Analoghe iniziative per la Festa della Repubblica si sono svolte nelle altre città capoluogo di provincia. Un momento particolarmente toccante della cerimonia catanzarese è In piazza stato quello della consegna delle anche gli medaglie stand delle d’onore, da parte Prefetto Giuforze armate del seppina Di Rosa, a militari e civili e di varie deportati ed inistituzioni ternati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. Gli insigniti sono Domenico Curcuglioniti, di Catanzaro; Antonino Ippolito

Le celebrazioni sono iniziate in Piazza Matteotti

di Catanzaro; Giuseppe Passarelli di Tiriolo (per quest’ultimo, deceduto, la medaglia è stata ritirata dal figlio Luigi). La celebrazione si è aperta in piazza Matteotti, davanti al monumento ai Caduti con l’alzabandiera e gli onori militari. La cerimonia di consegna delle medaglie d’onore si è svolta, invece, in Prefettura, alla presenza, tra

Presentato il libro di Martino di Monica Mora CATANZARO - All’unità d’Italia ed alla realizzazione del suo sogno, 150 anni fa, parteciparono, e come, i calabresi, ma anche anche gli albanesi d’Italia. Ed è proprio a questa nicchia di microstoria che è dedicato il libro di Giuseppe Martino "Eterne sono le idee", presentato l’1 giugno a Catanzaro nella della Biblioteca comunale, su iniziativa proprio della biblioteca e dell’assessorato comunale alla Cultura. Il libro di Martino è dedicato alla storia di un ribelle particolare, Vincenzo Stratigò, da Lun-

gro, una delle capitali nel cosentino degli italo - albanesi, ma la presentazione è servita per uno scambio di idee su quello che è accaduto 150 anni fa, ma soprattutto sul perché si è dato vita alla Nazione odierna. Con l’autore ne hanno discusso il commissario dell’Ardis nonché autrice della prefazione al volume, Rita Commisso, e gli storici Cesare Mulé e Ulderico Nisticò. Un dibattito vivace, che ha portato alla luce i problemi di valutazione storiografica, e non solo, su quella fase cui l’assessore Argirò ha deciso di dare continuità con una serie di dibattiti.

gli altri, del presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, dei deputati Mario Tassone e Doris Lo Moro e del presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro. Nel corso della cerimonia Ciro Indolfi, cardiochirurgo dell’Università Magna Grecia, è stato insignito del titolo di Commendatore mentre Ufficiale della Repubblica è stato nominato il luogotenente dei carabinieri Alfredo Anselmo. Cavalieri della Repubblica sono l’ispettore Ps a riposo Salvatore Bonaccorsi; il luogotenente dei carabinieri Giovanni Cacia; Francesco Calabrò; Giuseppina Carnevale; Maria Costantino; Salvatore Cristiano; Franco Gemelli; il ten. col. Luigi Giangregorio; Bruna Gualtieri; Domenico Ierardi; il maresciallo della guardia di finanza Giuseppe Maiolo; Carmelina Giuseppina Minervini; Antonio Mirijello e l’avvocato Nunzio Raimondi. La fanfara dei bersaglieri si è esibita per le strade del centro storico cittadino. In piazza anche gli stand delle forze armate e di varie istituzioni. Poste italiane ha emesso,

«Piano Attuativo di Giovino: quattro anni persi» CATANZARO - «Apprendiamo, con enorme stupore, ma anche con tantissima amarezza, il clamoroso dietro front, con triplo salto mortale e piroetta carpiata, che la Giunta Olivo, quasi a fine legislatura, tenta di effettuare in ordine alla pratica sui Piani Attuativi di Giovino che dovrebbe ritornare in Consiglio Comunale». Così l’apertura di una nota del Movimento Civico Catanzaro Marina, in ordine alle sette lottizzazioni inerenti il quartiere Giovino, già bocciate, senza alcun valido progetto alternativo. «La meraviglia è tanta, nel leggere che il Consiglio Comunale dovrà dettare gli indirizzi sui rapporti tra l’amministrazione ed i privati che avevano presentato i progetti di lottizzazione, in modo da conciliare gli interessi dei privati con quelli della collettività, salvaguardando e valorizzando al contempo il pae-

saggio e l’ambiente di Giovino. Denotiamo - continua - che dopo aver perso quattro anni, per l’intera città e per lo sviluppo turistico ed economico di Giovino e della Marina, l’amministrazione comunale sostiene oggi la posizione che sull’argomento, noi sostenemmo allora, in dibattiti pubblici e con articoli sui mezzi di informazione, ovvero quella di uno sviluppo compatibile con il territorio. Ci chiediamo oggi come allora, perchè, non si sono attivate quattro anni fa, tutte le procedure necessarie per far si che gli imprenditori discutessero. Ci chiediamo oggi, con quali imprenditori, questo nuovo cammino dovrebbe iniziare. Oggi- conclude la nota - qualcuno fa intravedere importanti investimenti nell’area. C’è veramente da chiedersi come si porrà costui di fronte a tale nuova possibilità».

Gli insigniti sono Domenico Curcuglioniti, di Catanzaro; Antonino Ippolito di Catanzaro; Giuseppe Passarelli di Tiriolo (per quest’ultimo, deceduto, la medaglia è stata ritirata dal figlio Luigi) nell’occasione,unospecialeannullo. Una cerimonia ricca di emozione che ha visto la partecipazione di moltissimi cittadini che amano la Repubblica.


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CRONACHE

L’Arcidiocesi di Rossano interviene sulla riconversione dell’impianto

«Centrale Enel, tutelare sia i lavoratori che l’ambiente» di Carmelo Morise ROSSANO - «In questi ultimi tempi il nostro territorio è segnato dal vivace dibattito attorno al progetto di trasformazione della centrale Enel di Rossano. Tanti sono gli interessi e le problematiche in gioco». E’ quanto si legge in una nota di dell’Arcidiocesi di Rossano - Cariati, Ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro . «Si tratta di un progetto che prevede un ingente investimento di risorse economiche con una importante ricaduta occupazionale, aspetto particolarmente urgente e delicato in un tempo di crisi come è quelle che stiamo vivendo - continua -. Serie e tormentate sono le reazione dei dipendenti, preoccupati, assieme alle proprie famiglie, del proprio futuro occupazionale. A loro va tutta la nostra vicinanza e solidarietà. Altrettanto serie e preoccupate sono le reazioni del mondo politico nel suo insieme, dell’imprenditoria agricola, delle associazioni ambientaliste e di varia parte della società civile, allarmate per le prospettive aperte da una centrale che funzionerebbe anche a carbone, prospettive che potrebbero rappresentare una minaccia sia per l’ecosistema naturale, sia per un’economia come la nostra, basata, per la maggior parte, sull’agricoltura e sul turismo. Si avverte l’urgenza di potere contemperare esigenze tra loro apparentemente contrapposte: la salvaguardia dell’ambiente e la difesa del lavoro; la salute dei cittadini e l’esigenza di garantire le necessarie risorge energetiche; gli interessi dell’imprenditoria agricola e turistica del territorio e la prospettiva di nuovi e importanti investimenti. Il Santo Padre Benedetto XVI ha dedicato il mes-

saggio per giornata mondiale della pace 2010 alla riflessione sul tema della salvaguardia dell’ambiente; commentando quel messaggio, lo scorso primo gennaio l’Arcivescovo Mons. Santo Marcianò ha sottolineato: «per custodire la terra noi dobbiamo porre attenzione a "che i vantaggi immediati non comportino conseguenze negative per gli esseri viventi, umani e non umani, presenti e a venire; che la

tutela della proprietà privata non ostacoli la destinazione universale dei beni; che l’intervento dell’uomo non comprometta la fecondità della terra, per il bene di oggi e per il bene di domani" (Benedetto XVI, Messaggio per la giornata mondiale per la pace 2010). Sono questi i criteri concreti con i quali affrontare le problematiche che si pongono all’attenzione del nostro mondo politico e amministrativo, all’ambito sociale e al mondo del lavoro. Penso, in questo momento, a tante situazioni difficili che stanno affliggendo la nostra terra, quale ad esempio il dibattito circa la centrale dell’Enel. E chiedo con tutto il cuore ai responsabili che siano tali criteri ad ispirare le loro decisioni e la ricerca di soluzioni possibili ed alternative, nel rispetto dell’ambiente e delle persone». Di fronte a scelte difficili e complesse la Chiesa di Rossano - Cariati, - conclude la nota - pur consapevole di non essere il soggetto direttamente e primariamente deputato a proporre qualsiasi tipo di scelta, in linea con quanto il Magistero Sociale della Chiesa insegna circa la salvaguardia del creato ed una ecologia che tenga conto anche dello sviluppo solidale tra tutti i ceti sociali, avvertendo la necessità che si diano ai cittadini risposte chiare ed esaustive, auspica che il problema della centrale Enel sia risolto a partire dal superamento di contrapposizioni preconcette e si avvii un dialogo tra le parti che permetta di ricercare responsabilmente quel bene comune che per noi oggi non può non coincidere con la tutela dei lavoratori e con il rispetto dell’ambiente e del territorio per il presente ed il futuro».

L’Avis provinciale di Cosenza si rasserena dopo le dichiarazioni e gli impegni dell’on. Chiappetta COSENZA - L’Avis provinciale di Cosenza si rasserena dopo le dichiarazioni e gli impegni dell’on. Gianpaolo Chiappetta al Consiglio straordinario del primo giugno. Il problema posto all’attenzione dei 30 presidenti delle sedi comunali della provincia di Cosenza era l mancata erogazione dei rimborsi spesa sostenute dalla singole sezioni nell’esercizio delle attività di raccolta da parte dell’Asp e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza. La somma supera abbondantemente i 300.00 euro e risale a circa due anni fa. L’on. Chiappetta, delegato dal presidente Scopelliti, ha assunto formale impegno riguardo all’emergenza, alla stabilizzazione dell’attività dell’Avis e alla definizione della convenzione regionale. «Ciò che ci deve guidare - ha detto Chiappetta - è porre al centro della nostra attività la persona nella sua dignità». Per quanto riguarda l’emer-

genza ha assunto l’impegno di riferire al presidente Scopelliti, anche lui donatore di sangue, tutte le necessità emerse dall’incontro e intervenire presso il commissario dell’Asp di Cosenza, De Rose, e del direttoregeneraledell’AziendaOspedaliera,Puzzonia, affinché nell’immediato possano erogare il dovuto o almeno una consistente parte. «Bisogna però superere l’emergenza - ha detto ancora l’onorevole -. Per far ciò è necessario che sia l’Asp sia l’Ao redigano un piano programmatico che tenga conto delle necessità e delle priorità come quelle che ha l’Avis. Infine è fondamentale anche che l’Avis possa sviluppare tutte le iniziative necessarie per la diffusione della cultura della donazione del sangue e della solidarietà come già fa nonostante le immense difficoltà dichiarate e denunciate dai presenti al Consiglio».

«Una strada che distruggerà la “cavallarizza” ai piedi della torre Mastio del castello» COSENZA - «Circola con sempre maggiore insistenza la notizia che l’Amministrazione Comunale vorrebbe realizzare una strada di collegamento al centro storico sventrando e distruggendo la "cavallarizza", che si trova in via Pometti, ai piedi della torre Mastio del castello». E’ quanto si legge in una nota del Pd del centro storico di Cosenza. «Non è necessario - continua - essere tecnici per esprimere forti dubbi in ordine a questa ipotesi, che metterebbe così, a rischio di frana l’intera zona, ove si consideri l’enorme pressione esercitata su quel terreno proprio dal peso della massiccia torre. Non solo. C’è poi da valutare, il grande dislivello che si dovrebbe superare per consentire la realizzazione dell’opera che andrebbe anche a coinvolgere, in modo pericoloso, degli spazi vuoti esistenti sotto il livello del piano della "cavallarizza", ma anche l’inu-

tilità di ricongiungersi con via Capalbo e poi con via dei Cinquecento, arterie interne e poco spaziose, che intaserebbero ancora di più il traffico del centro storico. Questa ipotesi dunque non solo non eliminerebbe l’ingorgo perenne in Piazza Compagna, ma non recherebbe alcun beneficio ai cittadini fruitori e soprattutto ai residenti nei quartieri periferici che sorgono tra le chiese di Santa Maria e di San Domenico, che aspettano la nuova strada come l’ultima speranza per una possibile ripresa dell’intera zona, concretizzabile solo con la realizzazione di un percorso viario che si andrebbe a ricongiungere con la zona di San Giovanni per tornare così all’ingresso del centro storico. Opera questa che potrebbe consentire la facile e comoda realizzazione di numerosi parcheggi per auto, pullman e camper, con agevole accesso per i pedoni al borgo

antico. La zona intorno al Castello Ducale - conclude la nota - è senz’altro uno dei siti urbani più delicati, è d’obbligo perciò realizzare una nuova strada e nuovi parcheggi, misure queste imprescindibili per poter accrescere e potenziare la struttura sociale della zona, e nel contempo, avviare un serio piano di recupero dell’abitato, teso soprattutto al ripopolamento ed allo sviluppo turistico. Invitiamo l’Amministrazione Comunale a non procedere in modo avventato, perché siamo convinti del fatto che per favorire i processi di cambiamento, non si può prescindere dalla partecipazione popolare e dal rispetto delle diversità di opinione che devono diventare valori. Occorre effettivamente incoraggiare la "strada" dell’ascolto e del dialogo, raccogliendo nuove sollecitazioni. Per tali interventi, urge il coinvolgimento della popolazione».


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CRONACHE Pirillo scrive a Bersani e Guccione: iniziativa in linea con il Pd che si allarga

«I Socialisti e Democratici di Paola si richiamano all’eurogruppo S&D» COSENZA - L’europarlamentare Mario Pirillo ha scitto una lettera al segretario nazionale del Pd Pierluigi Bersani e al sehretario del pd calabrese Carlo Guccione sulla vicenda di Paola. «La vicenda che si sta verificando nella cittadina di Paola, in provincia di Cosenza, sta assumendo le caratteristiche della farsa - scrive nella missiva -. La richiesta, formulata dal Commissario che ha solo l’incarico per il tesseramento del locale Circolo, di impedire la formazione di un gruppo consiliare in seno all’assemblea civica che si richiama direttamente al gruppo "Socialisti & Democratici" del Parlamento europeo di cui lo stesso Partito Democratico è parte integrante, ritengo non possa avere alcun fondamento. Questo perché rappresenterebbe un’evidente contraddizione in termini nelle scelte, finora, adottate dal Partito Democratico. Infatti da una parte sarebbe legittimo per il Partito Democratico essere inserito nel più vasto gruppo dell’S&d a livello europeo mentre sarebbe, poi, preclusa la possibilità di intraprendere la medesima strada a livello locale. Non credo che questa preclusione possa essere contemplata dallo Statuto del Partito Democratico perché dovrebbe valere, a tutti gli effetti, in tutte le sedi elettive in cui il Pd è presente. Io stesso, come parlamentare

europeo, faccio parte del gruppo "S&d" mantenendo inalterate le mie prerogative, come aderente al Partito Democratico, all’interno della vita democratica del partito stesso. Questo nello spirito che, ritengo, abbia motivato la decisione dei vertici del Partito Democratico di far parte di un gruppo che si riconosca nei valori fondanti e comuni del riformismo socialista e democratico europeo. Da qui le mie personali perplessità per l’iniziativa intrapresa dal Commissario per il tesseramento del locale circolo di Paola che, di fatto, nega proprio questo progetto. E cioè quello di far partecipare il Partito Democratico ad una reale sfida di allargamento della base del consenso attraverso una proposta che punti ad aggregare tutte quelle forze riformiste che stanno alla base, appunto, del gruppo europeo "S&d". A Paola è avvenuto proprio questo. Esponenti locali dell’Sdi, dei Socialdemocratici e del Partito Democratico, da me sostenuti, hanno dato vita ad un gruppo unico, in seno al Consiglio comunale della cittadina tirrenica cosentina, composto da 7 consiglieri oltre al Sindaco. Non a caso questo gruppo ha scelto di

«Esponenti locali dell’Sdi hanno dato vita ad un gruppo unico, in seno al Consiglio comunale della cittadina tirrenica composto da 7 consiglieri oltre al sindaco»

Il sindaco Termine: festa della Repubblica ricorrenza di grande importanza e significato

COSENZA - Alla festa della Repubblica, che si è tenuta ieri a Cosenza al cospetto del prefetto Antonio Reppucci, ha partecipato anche il sindaco Alberto Termine, in rappresentanza di tutta la cittadinanza sammarchese. Una ricorrenza di grande importanza e significato, proprio in un momento in cui sembra che i valori dell’unità nazionale siano posti dopo gli interessi particolari e regionalistici di alcune zone della nostra splendida Italia. «Sentirsi parte integrante delle istituzioni, altamente rappresentate in questa occasione dai vertici delle autorità statali, civili, militari e religiose della nostra provincia, ha accentuato in me quel senso di appartenenza e di impegno che richiede a noi tutti l’es-

denominarsi "Socialisti e Democratici" proprio per richiamarsi ai valori dell’euro - gruppo parlamentare dell’S&d. Una scelta, dunque, perfettamente in linea con quanto sino ad ora deciso proprio dai vertici nazionali del Parti.to Democratico. Su questa posizione non può esserci ambiguità. O vi è la possibilità da parte degli esponenti del Partito Democratico di far parte di gruppi che si richiamino all’S&d all’interno di tutte le assemblee elettive, Parlamento europeo compreso, o questa possibilità non deve sussistere in nessuna sede. Spero che questa vicenda rientri perfettamente in questa logica diversamente si creerebbero le basi di distinguo, difficilmente comprensibili, da quanti come me svolgono, correttamente e coerentemente, la propria attività all’interno delle istituzioni considerandosi a tutti gli effetti esponente del Partito Democratico»

sere cittadini italiani. Se oggi ricorreva il 46° anniversario dell’istituzione della Repubblica Italiana, tra meno di un anno festeggeremo i 150 anni dell’unità d’Italia. Per noi tutti, questo momento storico dovrà rappresentare il nucleo aggregatore verso cui ognuno dovrà tendere per rafforzare orgogliosamente la nostra appartenenza allo Stato ed il nostro orgoglio di cittadinanza». Questa la dichiarazione del primo cittadino di San Marco Argentano rimarca il senso delle parole espresse in questi giorni dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che chiede attestazioni concrete di unità e di spirito di sacrificio a tutti gli italiani. «Mi complimento con il

Oggi il premio Oscar Mauro Fiore sarà in visita all’Unical RENDE - Mauro Fiore, premio Oscar per la migliore fotografia nel film "Avatar", dopo i festeggiamenti organizzati ieri in suo onore dal Comune di Marzi, dove è nato nel 1964 e da dove è emigrato all’età di sette anni, e dalla Amministrazione provinciale di Cosenza, avrà il suo momento di "gloria" anche all’Università della Calabria. Oggi, infatti, nell’Aula "U. Caldora", alle ore 11, il giovane artista italo-americano, emblema del "sogno americano", del figlio di immigrati che si realizza nel paese delle grandi opportunità, incontrerà gli studenti dell’UniCal in quello che si annuncia un evento di straordinario interesse e significato culturale. I ragazzi dell’Ateneo di Arcavacata ascolteranno Fiore che racconterà la sua vita e l’esperienza vissuta negli Stati Uniti, dove è riuscito ad affermarsi per le sue notevoli qualità artistiche, e potranno rivolgere domande all’illustre ospite. A dare il benvenuto a Mauro Fiore saranno il Rettore, Prof. Giovanni Latorre, il Preside della facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Raffaele Perrelli, e il Presidente del Corso di Laurea in Dams, Prof. Roberto De Gaetano.

Prefetto di Cosenza per aver organizzato e coordinato con grande perfezione la manifestazione di Piazza XI Settembre e ne approfitto per ringraziare e attestare la mia stima personale e istituzionale a tutti i rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine, che quotidianamente si adoperano per fare della nostra Repubblica un esempio di grande democrazia e alta istituzione. Ci auguriamo - ha concluso di avere presto il Prefetto Reppucci in visita ufficiale nella nostra cittadina, affinché egli possa raccogliere l’abbraccio della gente dell’Esaro, espressione nutrita di afflato e orgogliosa appartenenza dei sammarchesi per le istituzioni e per lo Stato in particolare».


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il Domani

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CRONACHE

64° Festa della Repubblica riscoperti i valori patriottici

«Rischio povertà. Si recuperi il tesoretto destinandolo alle famiglie»

di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Sentita partecipazione dei reggini alla manifestazione celebrativa per il 64° anniversario della fondazione della Repubblica. L’arena "Ciccio Franco" ed il Monumento ai Caduti sono state le location scelte per ricordare la nascita dello stato democratico che ha chiuso la ventennale esperienza fascista. Il fascino di questa ricorrenza non è stato scalfito tempo: la gente continua a riconoscersi nei valori che stanno alla base del sistema repubblicano. L’alza bandiera è stato uno dei momenti più significativi della prima parte della cerimonia seguita da tantissima gente, molti anche i giovani e gli studenti, assiepata sulle scalinate dell’anfiteatro che si affaccia sullo Stretto. I reparti militari schierati in armi, assieme a quelli

della polizia di Stato e locale, le rappresentanze combattentistiche, le associazioni dei corpi di polizia a riposo, la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco, la Protezione civile:glialtrisignificativielementi della ricorrenza. La giornata tipicamente estiva ha agevolato le esibizioni delle motovedette della

Guardia costiera, della Polizia di Stato, dei Carabinieri,della Guardia di finanza e del V.F., mentre alcuni passaggi di un elicottero del V Reparto Volo della polizia hanno conferito altro fascino festa. Alla cerimonia hanno preso parte i vertici dei corpi di polizia, decine di sindaci della provincia, il Primo cittadino di Reggio Giuseppe Raffa, il presidente della Provincia, rappresentanti della Chiesa cattolica e della deputazione nazionale e regionale. L’importanteoccasione per la «riscoperta dei valori patriottici e per confermare il profondo si-

gnificato della scelta repubblicana di 64 anni fa» ha visto il prefetto LuigiVarrattaleggereilmessaggio del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo stesso rappresentante dell’Ufficio Territoriale del Governo, assieme al comandante del comando militare Esercito della Calabria, colonnello Liborio Volpe, ha deposto una corona d’alloro al monumento ai Caduti di Corso Vittorio Emmanuele III. La festa della Repubblica , si è conclusa con un concerto al "Francesco Cilea" e con il tradizionale ricevimento in prefettura.

REGGIO CALABRIA - Il Presidente del Comitato Interprovinciale per il Diritto alla Sicurezza, Demetrio Costantino, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, recapitata per conoscenza anche al Prefetto di Reggio Luigi Varratta e al Ministro dell’Interno Roberto Maroni.«Gentile Presidente - ha scritto Costantino - la discussione svoltasi il 31 maggio in Consiglio e le decisioni adottate dall’Assemblea evidenziano le possibilità esistenti per cercare di rispondere ad attese e recepire istanze provenienti da ampi strati di cittadini calabresi per creare le condizioni per una Calabria più coesa e progredita». Il presidente del Cids parlando dei tagli apportati ai costi della politica, ha affermato di «condividere pienamente il giudizio espresso dall’on Carlo Guccione sui tagli come segnale da apprezzare. Ecco un modo corretto non pregiudiziale anche di una opposizione per esercitare il suo ruolo ed essere ascoltata e compresa dai cittadini». Costantino è dell’avviso che «fa bene il Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, ad essere determinato sui costi della politica perché la scelta, tra sostegno finanziario alle Associazioni ed enti vari e aiuto alle famiglie, non possa che essere la famiglia anche perché, in questa fase, le famiglie sono in estrema difficoltà anche per la gravissima crisi economica e sociale con conseguenze drammatiche per la popolazione sempre più numerosa a rischio povertà. Tanti drammi - che spesso si consumano anche nel silenzio - dimostrano il profondo disagio e le indicibili sofferenze di cittadini bisognosi. E quindi saggezza vorrebbe ridefinire scelte su somme rilevanti per contributi alle associazioni erogabili a pioggia, ma, forse, ancor peggio, a scelta clientelare e, per qualche ente - a leggere dichiarazioni di Consiglieri- senza neppure che ci fosse stata richiesta». Ed a proposito della vicenda dei contributi alle associazioni, secondo Costantino «colpiscono tre cose: l’entità della somma prevista dal collegato alla Legge finanziaria del 26 febbraio scorso; la mancanza di informazioni ai cittadini dalle istituzioni interessate pur attivissime nel comunicare anche interventi su piccoli altri problemi; le mancate risposte alle richieste anche da noi avanzate su criteri e destinazione dei contributi». Il presidente del Cids ha chiesto infine al presidente Talarico «se non sia opportuno e anche valido motivo politico, ai fini della necessaria trasparenza, far pubblicare tempestivamente l’elenco delle associazioni ed enti vari con il relativo importo, anche per non concentrare l’attenzione su una sola Associazione citata. Perciò - ha detto infine- si recuperi il tesoretto destinandolo alle famiglie e attenzione ai diversivi con i richiami al rispetto delle regole (che vanno certo sempre affermate ) per temporeggiare e rinviare decisioni da adottare con urgenza». Angela Latella

Attacco ai pacifistici della Freedom Flottilla, la solidarietà di Infantino del PdCi REGGIO CALABRIA - Dopo l’attacco ai pacifistici della Freedom Flottilla, solidarietà viene espressa da Enzo Infantino della direzione nazionale del PdCi. «E’ gravissimo scrive in una nota - il bilancio dell´attacco israeliano, che ha provocato circa 10 morti ed altrettanti feriti tra i militanti pacifisti. La loro unica colpa è stata quella di tentare di rompere l’infame assedio che da anni costringe alla fame ed alla miseria la popolazione palestinese residente nella Striscia di Gaza. In queste ore l´Onu e le comunità internazionali stanno facendo sentire la loro vibrata protesta contro Israele. Ma dopo questo vile attacco che ha provocato la perdita di tante vite umane non bastano più le prese di posizione". Secondo Infantino "l’estremo sacrificio umano dei pacifisti che stavano portando aiuti umanitari a Gaza deve servire finalmente a condannare Israele alle sue responsabilità e per far cessare definitivamente l’embargo contro la popolazione palestinese». Infantino sostiene che

«di questo gravissimo atto di terrorismo di Stato porta anche la responsabilità morale il dittatore Egiziano Mubarak che a dicembre, per non compromettere le relazioni diplomatiche con Israele, impedì con la forza ad un migliaio di pacifisti provenienti da tutto il mondo di entrare, attraverso il valico di Rafah, nella striscia di Gaza per portare la solidarietà ed aiuti umanitari al popolo palestinese. Anche io - si legge ancora nella nota - facevo parte della delegazione italiana. Il tenore Jo Fallisi - con cui ho fatto il viaggio - catturato assieme agli altri pacifisti della Freedom Flotilla, è adesso trattenuto in carcere dagli israeliani. La comunità internazionale deve chiedere a gran voce la liberazione dei pacifisti che in modo arbitrario ed unilaterale sono tenuti prigionieri. E´ una vergogna inaudita che deve cessare con la fine dell´embargo contro il popolo palestinese. Per la libertà della Palestina e del suo popolo».


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CRONACHE Il capogruppo della Lista Scopelliti alla Regione: ci sarà alto livello di qualità della vita

Bilardi: il modello Reggio diventerà Arresto Gligora, Alfano: un boss il canovaccio del modello Calabria in meno in giro di Marisa Bianco REGGIO CALABRIA - «Siamo convinti che il modello Reggio diventerà il canovaccio del modello Calabria ed il futuro determinerà nei cittadini calabresi livelli ottimali di qualità della vita che garantiscano il diritto alla salute, il diritto al lavoro, la coesione sociale, la competitività del sistema produttivo regionale, il diritto alla sicurezza. Sarà una rivoluzione culturale che prescinderà da ogni avido mestierante della cultura». Lo afferma, in una nota, Giovanni Bilardi, capogruppo della Lista Scopelliti alla Regione. «La recente seduta del Consiglio regionale - sostiene Bilardi - in cui si sono susseguiti interventi di maggioranza sulla riduzione dei costi della politica e sugli sprechi derivanti da un’amministrazione dell’ente non più tollerabile quale elemento di mala gestione governativa, ha determinato nella minoranza di centrosinistra, nonostante il consenso sui costi, una levata di scudi sulla eliminazione dei 4 milioni di euro distribuiti con disinvoltura a numerose associazioni calabresi a ridosso della campagna elettorale. Va evidenziato, a riprova delle duplici anime del centrosinistra prosegue ancora Bilardi - che nella stessa minoranza consiliare sono affiorate linee differenti, tra chi difendeva la disinvolta elargizione e chi voleva salvare alcuni dei flussi finanziari cassandone altri. Né può essere sottaciuto che il centrosinistra ha rifiutato di sostenere un riutilizzo di questi 4 milioni di euro su progettualità definite quali sostegni alle famiglie calabresi in difficoltà. Qualche nota stampa successiva al Consiglio, dimostra che tra benefattori e beneficiati vi è una inconfessa-

Giovani Anassilaos, le marce a sostegno dei magistrati non bastano

bile solidarietà costruita su una visione della politica che è stata condannata da quel preponderante 58% di calabresi che ha dato mandato a Scopelliti di restituire dignità alla Calabria, voltando pagina rispetto al passato, denunciando e disarticolando quelle logiche perverse che fino ad ora hanno mortificato questa regione. Ci sembra che il centrosinistra del Consiglio Regionale e l’associazionismo beneficiato - sottolinea il capogruppo della Lista Scopelliti Presidente - non riescano a comprendere che in Calabria inizia a chiudersi la stagione della politica arrogante ed impunita che ha fatto del privilegio di pochi, a discapito della maggioranza dei cittadini, una regola che prescinde da ogni valore».

Barca in avaria Salvati 3 diportisti

Fusto occultava armi e munizioni

GIOIA TAURO - Tre diportisti sono stati salvati dalla guardia costiera di Gioia Tauro dopo che la loro imbarcazione ha avuto un’avaria. Sono stati gli stessi diportisti a dare l’allarme telefonando al numero di emergenza 1530. La segnalazione è stata raccolta dalla sala operativa della guardia costiera che ha inviato una motovedetta al largo di Ioppolo, alla ricerca del natante. Una volta individuata la barca, i militari hanno constatato l’avaria al motore. I tre diportisti, che erano partiti dal porto di Gioia Tauro per una gita in mare, sono stati trovati in buone condizioni e sono stati riportati a terra.

MOTTA SAN GIOVANNI Un’arma e centinaia di munizioni sono stati rinvenuti e sequestrati dai carabinieri della stazione di Lazzaro nel corso di un servizio di controllo del territorio a Motta San Giovanni, nel Reggino. In località Santa Barbara, i militari, hanno scoperto un fusto in plastica, al cui interno erano mimetizzati 380 cartucce per arma di vario calibro ed un fucile da caccia in ottime condizioni.

REGGIO CALABRIA - « Il Gruppo giovanile dell’Associazione Culturale Anassilaos si interroga sulle ultime vicende che hanno avuto per protagonisti alcuni dei più attivi magistrati reggini». E’ quanto si legge in una nota dei Giovani Anassilaos. «Il proiettile recapitato al Procuratore Capo della Repubblica Pignatone - ha dichiarato il Presidente dell’Anassilaos Giovani Tito Tropea al termine di un incontro dei giovani del sodalizio reggino - ha segnato un’altra triste pagina nella città che, in questi ultimi mesi, è stata teatro di numerosi tentativi di intimidazione nei confronti dello Stato e dei suoi rappresentanti. I reggini, per fortuna, non sono rimasti indifferenti dinanzi a tali gesti. Hanno prontamente espresso con forza la propria solidarietà e il proprio sostegno ai magistrati - chiarisce il responsabile dell’Anassilaos Giovani - . Ai

magistrati e alle forze dell’ordine - ha affermato l’esponente dell’Anassilaos non possiamo che ribadire la nostra vicinanza poiché, tra l’altro, la ‘ndrangheta soffoca l’economia del Mezzogiorno e aggrava i problemi della occupazione anche se essa tenta ormai anche di divenire, in assenza dello Stato, il datore di lavoro di tanti giovani; tende a sfruttare la disperazione di chi è disoccupato per procacciarsi una manovalanza a bassissimo costo. Come di recente è apparso in alcune intercettazioni - nota il Presidente di Anassilaos Giovani - nel libro paga della ‘ndrangheta molti giovani vengono stipendiati con somme non superiori ai trecento euro; un dato sconcertante. Di recente inoltre l’Istat ha rilevato per il nostro Paese un tasso di disoccupazione giovanile pari al 27%. Ciò significa che almeno due milioni di giovani, soprat-

ROMA - «Da oggi c’è un altro boss in meno in circolazione». Così, il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha commentato in una nota l’arresto del boss della ’ndrangheta Santo Gligora, inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia. «Un altro successo

dello Stato nella lotta a tutte le mafie ha continuato il Guardasigilli - .Un altro criminale assicurato alla giustizia grazie all’impegno costante e quotidiano di tutte le istituzioni che hanno fatto della lotta alla mafia la loro principale missione. L’ennesima testimonianza di quanto si stia facendo in Calabria per sgominare la ’ndrangheta. Rivolgo il mio plauso - ha oncluso Alfano - agli uomini del Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria per questo importante risultato e ai magistrati della locale Dda impegnati in prima linea nel contrasto alla ’ndrangheta».

tutto al Sud, sono condannati alla disoccupazione. Ci sentiamo - afferma Tropea - morti quasi prima ancora di nascere, condannati al "non lavoro", incapaci di emanciparci dai nostri genitori e, in più, oltraggiati e offesi dalla taccia d’essere "bamboccioni", espressione infelice di un ministro lontano dalla realtà quanto lo può essere l’intera nostra classe politica. In tale situazione è naturale che la ‘ndrangheta possa e voglia sostituirsi allo Stato che non ha più la forza economica, e neppure quella politica e morale, di creare una politica di sostegno all’occupazione. Le marce, le manifestazioni spontanee di sostegno ai magistrati e alle forze dell’ordine, alle quali abbiamo partecipato, rischiano di non essere più sufficienti in presenza di una crisi che si annuncia sempre più gravida di funeste conseguenze per tante migliaia di giovani».


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CRONACHE

La GdF sequestra oltre 800 capi ritenuti “contraffatti”

Pd di Cirò al sindaco: rendere fruibile quel che resta del vecchio belvedere

CROTONE - Prosegue senza sosta il contrasto alla contraffazione da parte della Guardia di Finanza. I Baschi Verdi della Compagnia di Crotone hanno condotto un’importante attività di servizio in città contro il dilagantefenomeno, indiviIl detentore duando un vero e proprio 66enne è deposito di capi di abbistato gliamento e denunciato calzature cona piede libero traffatti,pronti per essere imalla Procura messi sul mercato. A seguito di una minuziosa attività di intelligence, di sopralluoghiedosservazioniocculte, le Fiamme Gialle di Crotone sono intervenute in un’abitazione della zona del lungomare ove hanno rinvenuto e sequestrato oltre 800 capi di abbigliamento, ritenuti "contraffatti", tra i quali scarpe, jeans, maglie, giubbini, abiti eleganti e costumi da bagno, delle più prestigiose marche e griffes, ovvero burberry, dolce & gabbana, la martina, harmont blain, fred perry, richmond, moncler, hogan, versace, dsquared, lacoste, ugo boss etc. Il detentore della merce, un 66enne originario di Crotone, già gravato da precedenti di polizia, è stato denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica. Il proliferare delle attività di ricettazione e vendita di prodotti con marchi contraffatti, molto spesso capi di abbigliamento ed accessori, come evidente danneggia i titolari dei diritti sui marchi registrati ma non solo.

CIRO’ - Il circolo del Partito Democratico di Cirò ha inviato una missiva la sindaco Luigi Corso. «Il Circolo del Partito Democratico di Cirò - si legge nella lettera - visti i gravi disagi che provoca la situazione di fatto susseguente alla demolizione di "Piazza Mavilia" ed in attesa della realizzazione del relativo belvedere, così come da progetto affisso nell’androne della Casa Comunale, per la realizzazione del quale l’amministrazione da lei presieduta si è impegnata, tramite l’assessore competente, a portare presso la Stazione Unica Appaltante il relativo bando di gara entro la fine del corrente mese di maggio, in modo che l’opera possa essere completata entro il 31 dicembre 2010. Considerato - continua la nota del circolo del Pd di Cirò - che l’attuale chiusura del cantiere ivi rimasto, provoca rilevanti disagi alla circolazione stradale, agli abituali frequentatori del luogo e agli occasionali visitatori. Visto, inoltre, che la chiusura in questione è divenuta un ricettacolo di immondizia varia.Visto l’approssimarsi della stagione estiva, suggerisconoa Codesta Spettabile Amministrazione, in attesa della realizzazione della nuova Piazza, cosa che farà felice l’intera popolazione e noi per primi, di voler rendere fruibile quel che resta del vecchio belvedere, mediante la rimozione dell’attuale chiusura del cantiere e l’apposizione della vecchia ringhiera e ove il caso, ripristinando la pavi-

Infatti i primi danneggiati sono sicuramente gli esercizi commerciali che, vendendo capi originali, subiscono la concorrenza sleale di italiani e stranieri che commercializzano abusivamente prodotti molto simili agli originali ma ad un prezzo decisamente più basso e sicuramente di scadente qualità. Al riguardo occorre ricordare che, come disposto dalla recente legge n. 99 del 2009, l’acquisto di merce contraffatta da parte del cliente finale, senza che quest’ultimo ne abbia accertato la legittima provenienza, è punito con una sanzione amministrativa che può arrivare a

10 mila euro, salvo che il fatto costituisca reato. Il danno cagionato è ancora più rilevante se si contestualizza il fenomeno in un territorio dove i commercianti fanno fatica a fare impresa a causa della crisi economica e non solo. L’azione di servizio svolta è un’ulteriore testimonianza del costante presidio economico - finanziario esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio crotonese e dei comuni limitrofi, che verrà opportunamente intensificata nei prossimi mesi, in concomitanza con l’arrivo della stagione estiva e il conseguente aumento di presenze sul territorio.

Incidente stradale sulla statale 106 a Strongoli, morto un uomo di 60 anni CROTONE - Un uomo, Saverio Pirilli, di 60 anni, residente a Torre Melissa, è mortosul colpo ieri in un incidente stradale sulla statale 106 a Strongoli. Pirilli era a bordo di un Ford "Galaxi" che, per cause in corso di accertamento da parte della polstrada, è finita fuori strada, scontrandosi contro un muretto. Nell’incidente è rimasta ferita una donna di 44 anni di

nazionalità slava che viaggiava assieme all’uomo. La donna, soccorsa da un’ambulanza del 118, è stata portata nell’Ospedale civile di Crotone dove è stata sottopostaainterventochirurgico. Sul luogo dell’incidente, assieme agli agenti della polstrada, sono intervenutu i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, i vigili del fuoco e personale dell’Anas.

mentazione, utilizzando, all’uopo, i fondi del ribasso d’asta della demolizione. Ciò al fine di rendere pulita la zona, fruibile il belvedere ed attenuare i disagi alla circolazione, ai cittadini, nonché, a coloro i quali salgono nel nostro paese per godere della tranquillità e dell’invidiabile panorama, che dal più volte citato luogo, si gode. Certi - conclude il circolo del Partito Democratico - che tale proposta verrà presa in debita considerazione, anche perché tali opere non comporteranno un eccessivo esborso economico da parte dell’Ente e che pertanto, a breve questa Amministrazione provvederà ad realizzare quanto suggerito».

La tenda del Cavaliere, il nuovo volume di Vito Barresi CROTONE - Sarà presentato oggi nella Piazza Castello di Crotone sarà presentato, in collaborazione con il Rotary Club, il volume del sociologo Vito Barresi, La tenda del Cavaliere. Popolo e potere nei giorni dell’Aquila. Appena uscito per i tipi della casa editrice Città del Sole Edizioni, il volume è presentato per la prima volta al pubblico, in anteprima nazionale. Interverranno il presidente del Rotary di Crotone, Antonio Palombi, e l’editore Franco Arcidiaco. L’ultima fatica dello studioso crotonese, già docente di Sociologia della Comunicazione all’Unical, si focalizza sul rovinoso terremoto che ha colpito la città dell’Aquila e il suo circondario nell’aprile 2009. Un saggio di carattere sociologico e antropologico che scandaglia la dolorosa esperienza vissuta dalle vittime, colpite

duramente nella perdita dei propri cari, e dalla distruzione dei luoghi e delle case. Nella prima parte del lavoro vengono presentate le storie personali di chi ha perso la vita sotto le macerie, ma anche dei feriti e dei soccorritori, le microstorie che fanno entrare nel vivo dell’evento, inchiodandolo alla sua tragicità. La catastrofe è condizione assoluta, quasi ancestrale: una comunità moderna, abituata a godere della sicurezza come condizione primaria, ne viene all’improvviso privata in modo violento, senza la possibilità di difendersi o di sottrarsi ad essa. La seconda parte del saggio è dedicata a un’analisi approfondita dell’effetto sociale e politico del sisma. La reazione del governo passa attraverso la figura di Berlusconi che, in un momento non troppo florido

della sua esperienza politica, spicca come uomo del fare, in grado di rispondere con immediatezza alle prime esigenze degli sfollati. Il testo evidenzia come riqualificare in termini neomoderni la catastrofe, liberarla dalla filosofia compassionevole e caritativa del pianto, del lutto e del fatalismo, ha significato anche imprimere più velocità e vigore alle forze di mutazione che compongono un palinsesto di programmi politici, in cui assumono un ruolo preponderante gossip e cronaca, cabaret e Parlamento, generando una "confusione di genere" tra politica e pubblicità, Stato e media, discorso pubblico e interessi privati, consenso democratico e controllo dell’informazione, finalizzata a imporre nuove egemonie.Vito Barresi è sociologo e giornalista.


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CRONACHE Leoluca Orlando, portavoce dell’IdV, ha incontrato ieri il prefetto di Vibo Valentia

«La situazione finanziaria della Calabria è la più grave d’Italia» VIBO VALENTIA - Ieri il portavoce dell’IdV Leloluca Orlando è stato a Vibo dove ha incontrato il Prefetto Latella. «L’Italia dei Valori è presente in tutte le piazze d’Itali oggi e io, sono in giro per le piazze della Calabria per celebrare il 2 giugno che costituisce la data di nascita dell’Italia come Repubblica Democratica con l’estensione del suffragio universale anche alle donne e costituisce anche l’affermazione del principio recepito dalla Costituzione che è "la sovranità appartiene al popolo". Proprio perché noi dell’Idv ci crediamo fortemente, oggi, celebriamo questo giorno chiedendo al popolo di apporre una firma per i tre referendum che mirano a dire no al mercato dell’acqua, no al pericoloso e costosissimo nucleare e no al legittimo impedimento che protegge la casta. Con questi tre no - ha spiegato Leoluca Orlando diciamo un grande si alla Costituzione, fondamento della Repubblica Italiana, un si moltiplicato per tre, come i colori della nostra bandiera». Ha affermato ieri l’on. Leoluca Orlando, Portavoce Nazionale dell’Italia dei Valori, al gazebo di raccolta firme a Vibo insieme a Michele Furci, Responsabile Provinciale e Domenico Servello, Commissario del Partito di Di Pietro a Vibo. «La situazione finanziaria della Calabria è drammatica, la più grave d’Italia - ha aggiunto il portavoce dell’IdV -. Accanto alla situazione del deficit c’è anche una incertezza rispetto alle cifre. Entro il 31 Maggio la Regione Calabria, per un impegno assunto dalla precedente giunta, avrebbe dovuto presentare i conti rivisti. Ancora attendiamo di conoscere i dati ma c’è una mancanza della cultura del dato stesso che è terribile, siamo di fronte ad un’enorme approssimazione e una impunità, un devastante strapotere di alcuni esponenti che svolgono funzioni che

Fornisce false dichiarazioni sulla propria identità, in carcere un siriano del ’70

dovrebbero essere al servizio della salute e spesso sono al servizio di interessi personali. La Corte dei conti ha denunciato la gravità della crisi finanziaria al punto che se la Regione Calabria, da domani dovesse applicare il massimo della fiscalità regionale per recuperare il deficit, si colmerebbe solo il 3% di cio’ che servirebbe. E’ drammatico» ha detto ancora Leoluca Orlando dell’Italia dei Valori al termine dell’incontro con i giornalisti a Vibo». «La giustizia e le forze dell’ordine in Calabria fanno il loro dovere e lavorano in modo encomiabile, nonostante tutto, nonostante i tanti e nonostante i tagli. Non si può lodare il loro operato e poi tagliare loro le risorse per permettere di continuare a far bene quello che fanno. E’ un ossimoro, non vorrei vi fosse una volontà latente. Nelle mani delle forze dell’ordine c’è il destino di questa regione e del nostro Paese, oltre che nelle mani di una politica che deve

VIBO VALENTIA - I Carabinieri della Stazione di Vibo Marina lo hanno fermato mentre stava transitando, a bordo della propria autovettura, in località Calamaio di Pizzo. Al momento in cui gli hanno chiesto l’esibizione dei documenti di guida Al Ahmad Yahiea, cittadino siriano del ’70 regolarmente residente nel nostro Paese, in particolare a Lamezia Terme , ha esibito una patente del proprio Stato recante delle false generalità, forse sperando che la barriera rappresentata dalla lingua scoraggiasse i militari dall’approfondire troppo il controllo. I Carabinieri si sono però immediatamente accorti che qualcosa non andava, notando come alcuni

Progetto pilota dell’associazione Cittadinanza Attiva

essere più rispettosa del principio di legalità». Ha concluso Leoluca Orlando, portavoce dell’Italia dei Valori.

Carmela Mirarchi

«La giustizia e le forze dell’ordine in Calabria fanno il loro dovere in modo encomiabile nonostante i tanti tagli. Non si può lodarli e poi tagliare loro le risorse»

timbri impressi sul documento risultassero stranamente sbiaditi. I

VIBO VALENTIA - Lunedì 31 maggio, nella sala consiliare di Palazzo L.Razza, la sezione provinciale dell’Associazione Cittadinanza Attiva ha presentato un progetto pilota di sperimentazione avviato ufficialmente dal Dipartimento della Funzione Pubblica e con la collaborazione di Fondaca, Formez e Cittadinanza Attiva Nazionale, nell’ambito del Pon Governance 2007/2013. All’iniziativa pilota, svolta a livello europeo, hanno aderito in Italia 14 città delle Regioni: Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. In Calabria hanno aderito, assieme al Comune di Vibo Valentia, quelli di Reggio Calabria e Lamezia Terme. Il percorso di sperimentazione presentato si focalizza sul tema della qualità urbana intesa come "qualità degli ambienti in cui i cittadini si muovono, vivono, socializzano e lavorano". Saranno gli stessi cittadini, aderenti ai centri di aggregazione sociale e di volontariato, ad effettuare le attività di rilevazione. I neo cittadini-monitori saranno formati per la realizzazione della ricerche, raccolta dati in alcuni quartieri e spazi della città di Vibo Valentia. Il progetto si concluderà a fine giugno 2010, con la presentazione e discussione dei dati raccolti dai cittadini-monitori, che saranno successivamente inoltrati, tramite il referente regionale, al ministero della Funzione Pubblica. Tra i presenti all’incontro: il sindaco Nicola D’Agostino, l’assessore agli Affari Istituzionali e Politiche Comunitarie, Nicolino La Gamba e l’assessore all’Ambiente Pietro Comito.

Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno deciso quindi di approfondire il controllo perquisendo sia l’uomo che il veicolo. Non c’è voluto molto agli uomini della Benemerita per trovare i veri documenti di identità del 40enne, che è stato immediatamente dichiarato in arresto con l’accusa di aver fornito false dichiarazioni sulla propria identità. L’uomo, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nel carcere di Vibo Valentia dove dovrà attendere le decisioni dell’autorità giudiziaria. Continuano quindi i controlli a tappeto dei Carabinieri che, con la stagione estiva alle porte, hanno ulteriormente moltiplicato i propri sforzi e la propria presenza sul territorio.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

La linea uomo collezione primavera-estate 2010

L’incontro tra gotico e punk nelle linee “black & white” dello stilista bolognese: «Piaccio per il mio tocco sexy»

Gli stili ibridi di Gaetano Navarra Giulio Spacca Tutto ha inizio nel 1986 con una collezione prêt-à-porter in maglia. Quella lavorazione particolare, artigianale, rivelava lo charme essenziale di Gaetano Navarra. Un nome che rimanda a reminiscenze della Spagna medievale e che ha elaborato negli anni uno stile poetico ed elegante. Da Bologna, dove vive, negli anni ‘80 lo stilista assorbe le idee e i fermenti culturali d’avanguardia, prediligendo la strada della sperimentazione. Inizia a lavorare, giovanissimo, all’interno dell’azienda di famiglia dove apprende le fasi dei processi produttivi, ma ama ricordare: «I miei non facevano moda, ma producevano per conto di altre aziende. Io, invece, produco con il mio nome». Questo mix di sangue spagnolo, forma-

La nuova collezione uomo primavera-estate ha rimandi punk e gothic, segni “army” un bianco e nero “grafico” e richiami “navy” molto sofisticati zione sperimentale ed esperienza aziendale ha fatto maturare in lui uno stile avvincente e originale. Oggi Gaetano Navarra è una realtà riconosciuta nell’establishment della moda. Le sue icone fanno parte del mondo pop rock degli anni ‘80 e ’90, una su tutte David Sylvian, androgino leader dei Japan, Grace Jones ma anche "Blade runner", "Eyes wide shut" e il filone erotico "black & white" di Helmut Newton. Per questo le sue passerelle sono caratterizzate da giochi di colore, trasparenze audaci e "nude look". Tra le indossatrici dei suoi abiti si annoverano Carla Bruni, Naomi Campbell, Linda Evangelista e Kate Moss. La nuova collezione uomo primavera-estate ha rimandi punk e gothic propri degli anni ‘80, accenni "army", un bianco e nero "grafico" e richiami "navy" molto sofisticati. Il taglio è preciso e la definizione materica altrettanto elaborata, come ad esem-

Dalla Bologna, dove nasce e cresce, degli anni ‘80 lo stilista assorbe le idee e i fermenti culturali prediligendo la strada della sperimentazione pio un pantalone da jogging realizzato in pelle lavata, abbinato allo "spencer". La ridefinizione materica prevede l’utilizzo di micronylon con una mano croccante e dei k way con un lucidissimo effetto carta, oltre a denym "superdestroyed" mixati alla pelle stampata o in versione "bleached". I pantaloni hanno un cavallo molto sceso che si restringe poi verso il fondo, un classico per Navarra, le gambe fasciate da cannetè elastici. Colori prevalenti: bianco e nero, con linee rigorose e stampe geometriche che riportano in auge l’essenzialità del Bauhaus. Molto in vista sciarpe di organza ricamata, jersey ultralight e kefiah. Anche per la collezione donna primavera-estate la linea è «essenzialità in movimento». "Legging" immancabili, in maglia lavorata, traforata e ricamata, le gambe appaiono coperte, anche sotto le gonne. Il movimento e la scioltezza vengono espressi da abiti come la Sari, drappeggiato in molti modi, nelle vesti e nei top. Le strutture vanno dal geometrico alla sfaccettatura del diamante fino al petalo dei fiori, con pieghe riprese da fiocchi e balze. Le maniche, sui soprabiti

Lo stilista Gaetano Navarra

Un abito della collezione donna

militareschi, sono a rosa o a tamburo, le gonne sono fissate sul davanti con una placca metallica. Il revers del trench è percorso da petali sino all’orlo e i colli, come nella donna aristocratica del Settecento, sono a gorgiera. Il pull appare come solcato da corde che si intrecciano vorticosamente fin sulle spalle. Tutto è fluido, quella di Navarra è una moda liquida: la viscosa è lavata e stampata a righe "optical", organza di seta con righe "jacquard", il sangallo che crea volumi morbidi, nylon, seta lavata, piquet di pizzo francese creato da telai antichi. I colori, a parte i colpi di luce delle paillette gold, richiamano rigorosamente il bianco e nero. Lungo le braccia la donna del bolognese porta grandi quantità di moni-

Colori prevalenti nella linea: bianco e nero, con inserti rigorosi e stampe geometriche che riportano in auge l’essenzialità del Bauhaus li. Movimento, sensualità e fascino, queste caratteristiche lo avvicinano ai giovani, che guardano con piacere al suo senso estetico. «La mia moda è giovane, divertente e accattivante e sembra che vada piuttosto bene - dice - so che si parla di crisi, ma non mi pare». E sul suo stile: «Tutte le mode sono diverse. Ogni azienda e stilista hanno la propria mano. La mia forse si diversifica perché è un po’ sexy, un po’ più corta e un po’ più stretta». Dopo la boutique aperta a Roma l’anno scorso, in via Bocca di Leone, è già in programma un nuovo punto vendita monomarca a Parigi. Gaetano Navarra nasce nel 1968 a Bologna. Presenta la prima linea nell’ambito di Milanocollezioni. Nel ‘96 disegna le collezioni Les copains blu e jeans. Il 2003 è l’anno più significativo: lo stilista viene premiato ad Alta Roma. Nel 2006 nuovo riconoscimento alla creatività: il premio La kore, oscar della moda.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Fino all’11 giugno a Milano, nel punto informativo della regione, in mostra affascinanti manifatture fra tradizione e innovazione. L’evento, organizzato dal Coser Calabria, è allestito da Anna Russo

Plasmate dalla voglia di futuro le creazioni dei ceramisti calabresi Emma Martano Fino all’11 giugno a Milano, in via Broletto 16, nel Punto informativo della regione Calabria sono esposte le più affascinanti creazioni dei ceramisti calabresi. La mostra Ceramiche d’arte calabresi, organizzata dal Coser Calabria, si presenta non solo come uno spazio espositivo ma un evento, complesso e articolato, un vero e proprio contenitore culturale e commerciale all’interno del quale la ceramica artistica e tradizionale calabrese viene presentata e promossa in tutti i suoi aspetti. Allestita dall’architetto Anna Russo, docente di design all’accademia di Belle arti di Catanzaro, la mostra si sviluppa su due principali tematiche: la ceramica tradizionale e quella d’innovazione, dando così voce alle "varie anime" del settore ceramico calabrese: storia e tradizione, tecnica e sperimentazione. La ceramica tradizionale comprende le opere e gli oggetti che sono testimonianza di forme, decori, tecniche e stili divenuti patrimonio storico-culturale delle zone di affermata tradizione ceramica come Squillace e Seminara. Contraltare stilistico e concettuale: la ceramica d’arte e d’innovazione, dove maggiormente si impongono gli aspetti creativi e innovativi che dalla tradizione hanno preso spunto e ispirazione ma che si sono evoluti in forme moderne e uniche, testimonianza di un fervore artistico in continuo sviluppo. Tale diversità produttiva consente alla ceramica artistica calabrese di abbracciare un seg-

Opera dell'artigianato calabrese

La ceramica comprende opere e oggetti testimonianza di forme, decori tecniche e stili divenuti patrimonio culturale Opera dell'artigianato calabrese (particolare)

mento di estimatori vasto ed eterogeneo. Ma forse, per quest’ultima affermazione, il condizionale sarebbe più opportuno, visto che, nonostante una notevole crescita avuta negli ultimi anni, l’artigianato calabrese non ha ancora trovato uno spazio adeguato sia nel mondo dell’arte che nell’ambito commerciale. Per discuterne e individuare delle soluzioni, martedì 8 giugno alle ore 17, in via Broletto, si terrà un workshop, alla presenza della stampa specializzata e delle gallerie d’arte, con l’assessore alle Attività produttive della regione Calabria, Antonio Caridi, con il direttore Guido Talarico e con il presidente del Coser Calabria, Walter Fonte. Le tematiche affrontate durante il workshop non saranno solo di natura pratica ma spazieranno su argomenti teorico-speculativi, ci si soffermerà, infatti, sul labile e sfumato confine dove artigianato

Artigianato da tutelare, arriva il contrassegno di origine e qualità Martedì 8 giugno si terrà a Milano un workshop alla presenza di gallerie e stampa con Antonio Caridi, Guido Talarico e Walter Fonte

e arte si incontrano e si confondono. Tema attorno al quale difficilmente si può trovare una sintesi ma che affascina e coinvolge tutti gli amanti dell’arte e dell’artigianato naturalmente.

Mirella Utano L’artigianato è una delle più vive espressioni del patrimonio etnoculturale di un popolo. Ogni manufatto ha una sua storia e nasce con un utilizzo di tipo quotidiano fino a diventare arte vera e propria, rappresentazione simbolica delle speranze e delle paure dell’uomo. I segni forti e distintivi, così come quelli di contatto e vicinanza tra le differenti culture, da sempre, si ritrovano nei manufatti artigianali. La Calabria, che nella sua storia è stata attraversata da numerose e diverse civiltà, ne ha subìto il fascino e l’influenza che si possono ravvisare palesemente nelle creazioni dei suoi artigiani: le maschere apotropaiche di derivazione greca, la tecnica del graffito su ceramica degli arabi o le creazioni orafe bizantine. Un "meltingpot" affascinante e unico nel suo genere che, proprio per queste sue caratteristiche che si sottraggono a una caratterizzazione univoca, ha richiesto un lungo e appassionato lavoro per giungere a una catalogazione coerente ed esaustiva. Il panorama dell’artigianato calabrese è oggi completo grazie al lavoro del Comitato dell’artigianato artistico e tradizionale della regione Calabria che avvalendosi del supporto tecnico del Coser Calabria, consorzio unitario promosso dalle principali associazioni di categoria, ha attuato i dettami della legge regionale 15/02 che individua "le norme sulla tutela e la valorizzazione dell’artigianato artistico e tradi-

Artigianato calabrese

zionale". Per rispettare le differenze di produzione sono stati creati dieci differenti disciplinari di produzione: ceramica di Seminara, ceramica di Squillace, ceramica di qualità, legno, ferro battuto, oro, tessuti, strumenti musicali, pietre, marmi e vetro, tutti redatti indicando le specifiche tecniche di realizzazione. Oggi gli artigiani che rispettano, nel loro settore di riferimento, tali tecniche produttive ricevono il Contrassegno di origine e qualità che è un segno di garanzia per l’acquirente ma anche un segnale di rispetto per la propria storia e per le proprie radici culturali. Lo sguardo verso il passato non ha però impedito all’artigianato calabrese di evolversi e strutturarsi secondo nuove forme di design, creando così una tensione rara e spettacolare tra passato e futuro, fra innovazione e tradizione.


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TECNOLOGIA In vendita dalla fine di agosto (forse il 24) anche in Italia

Nokia N8: l’HD contro Apple, Google e Htc Andrea Celia Magno Non poteva assolutamente restare a guardare Nokia . La concorrenza nel settore della telefonia in generale, e degli smart phone in particolare è sempre più agguerrita: l’iPhone è quasi diventato un oggetto culto fra gli appassionati e non, la Htc ha immesso sul mercato una grande quantità di cellulari intelligenti e ha prodotto anche l’ultimo arrivato in casa Google , il Nexus One che ha già cominciato ad essere venduto in Italia. Nokia cosa poteva fare se non dare battaglia con un prodotto all’altezza degli altri? L’N8 è la risposta diretta a Google , Htc e Apple : uno smart phone capace di tutto e che non dimentica proprio nulla, offre anzi un qualcosa in più rispetto agli smart phone con cui andrà a porsi in concorrenza. Sistema operativo Symbian 3; schermo multitouch da 3.5 pollici con 16 milioni di colori e una risoluzione HD ; Il nuovo re dei 16 gb di memoria espandicellulari Nokia bile attraverso una scheda sd fino a 48; navigatore gps fornisce tutti i ; durata della batteria che arriva fino a 50 ore di conservizi versazione; fotocamera indispensabili del con lenti Carl Zeiss da 12 megapixel e flash allo xeno, web, ma unisce come le ultime fotocamere compatte digitali. Soltanto una fotocamera la potenza della fotocameda 12 megapixel ra integrata al Nokia N8 basterebbeagiustificarneil e uno schermo prezzo di 400 euro (comultitouch in munqueinferiorerispettoa quello dell’iPhone). Tutte le alta definizione caratteristiche elencate sono, ovviamente, funzionali al web: l’N8 può connettersi anche wi - fi (integrato) in rete, per poter condividere, attraverso apposite applicazioni disponibili sull’Ovi store (il negozio on line delle applicazioni Nokia ), le foto (editabili anche direttamente sul cellulare attraverso un apposito programma) su Facebook , Twitter o Flickr . Al richiamo dei social network non si scappa e non può permetterselo nemmeno Nokia , che aggiunge un client email unificato per Yahoo mail, gmail etc. Questa non è una novità rispetto agli altri smart phone : è nuova, invece, l’uscita HDMI (oltre a quella standard Usb ) per collegare il telefono alla televisione. HDMI perché è l’alta definizione che rappresenta un altro + nella casella dell’N8: in rete è possibile collegarsi sui siti TV in streaming o on demand e guardare i programmi e i film in alta definizione, novità as-

Intel presenta i nuovi processori Atom dual-core Nella settoriale cornice del Computex di Tapei, la casa regnante nel settore della produzione dei processori per computer, ha presentato i suoi nuovi processori a basso consumo Atom dual-core che permetteranno nuove funzionalità e un’ulteriore riduzione delle dimensioni dei netbook e dei tablet, oltre a migliorarne l’autonomia.

Anche Asus va alla guerra (dei tablet) L’azienda taiwanese Asus ha presentato i primi due tablet della sua offerta che si andrà arricchendo nei prossimi mesi. Gli Eee pad si segnalano per essere creati apposta per il disegno e la scrittura (anche a mano libera) e per la conservazione e la gestione degli appunti digitali in display multi touch da 10 o 12 pollici.Invenditadafine2010.

Google abbandona Windows Anche l’azienda della big G ha deciso di vietare l’utilizzo ai propri dipendenti del sistema operativo della Microsoft: la causa sarebbe la scarsa sicurezza di Windows rispetto agli OS della Apple o di Linux. La misura mira a prevenire gli attacchi informatici come quello che Google ha subito a gennaio 2010 da parte di un gruppo di hacker cinesi. Un altrodurocolpoall’immagine dellaMicrosoft. Il nuovo Nokia N8

soluta per un telefonino che punta a ristabilire il primato di Nokia sul mercato con l’offerta proposta, piuttosto che con l’appeal del marchio. La vendita è prevista per la fine di agosto nelle principali piazze del mercato europeo, compresa l’Italia. Intanto è possibile prenotare l’N8 sul sito ufficiale di Nokia .

Una fotocamera da 12 megapixel

Il "Quit Facebook day" fa un buco nell’acqua Non ha avuto la fortuna preventivata dagli organizzatori il "Quit Facebook day" programmato il 31 maggio: l’iniziativa era nata per protestare contro le violazioni della privacy da parte dei gestori del social network più popolare,attraversounacancellazione in massa degli account. L’iniziativa, lanciata da dueinternauticanadesi,haricevuto soltanto 34 mila adesioni, una miseria rispetto ai 540 milioni di utenti che usanoFacebooknelmondo.


Giovedì 03 Giugno 2010

il Domani 39

CARTELLONE “Insidia” il nuovo vino rosato Igt Calabria Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Conferenza stampa per la firma della convenzione fra Ente Parco Nazionale della Sila ed il Cai Giorno oggi , alle ore 10.30, presso la sala convegni del Museo Storico Militare - Parco della Biodiversità Mediterranea, si terrà la conferenza stampa per la firma della convenzione fra Ente Parco Nazionale della Sila e la sezione regionale del Cai. Primo incontro regionale sulla pratica musicale Venerdì4giugno , coninizioalle ore 9.30, è in programma presso l’Hotel Palace di Catanzaro Lido, il primo incontro regionale sulla pratica musicale, organizzato dall’ufficio scolastico regionale per la Calabria in collaborazione con l’istituto di istruzione superiore "Santoni" di Crotone. Workshop internazionale su “Progressi della farmacologia e terapia” L’Università di Catanzaro, facoltà di medicina, l’Università di Roma Tor Vergata ed il prof .Domenico Rotiroti organizzano insieme da oggi al 6 giugnounWorkshopinternazionale su“Progressidellafarmacologiaeterapia” con la partecipazione di ricercatori provenienti da vari Paesi dell’Europa. Memorial Luca Zerilli - Meeting Ferrari Si terrà nei giorni 4, 5, 6 giugno , il MemorialLucaZerilli-MeetingFerrari Catanzaro. Programma Meeting Ferrari 2010: venerdì 4 giugno, ore 14.30, arrivo a Catanzaro Corso Mazzini; ore 15.00 / 18.00, iscrizioni equipaggi, sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; presenzadellemadrinedelconcorso “Miss Italia” per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”. Sabato 5 giugno, ore 10.30, 1^ prova di regolarità su strada - Simeri Crichi; sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; selezioni per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”; ore 16.00, sfilata Simeri Crichi - Catanzaro Lido; esposizione auto presso Grand Hotel Paradiso; ore 22.00, selezione finale ed elezione Miss Bolidi Rossi Catanzaro; domenica 6 giugno, ore 10.30, prova di regolarità su strada - Tiriolo; ore 13.30, premiazione. Ottava Fiera del Libro-Gutenberg Il liceo classico “P.Galluppi” di Catanzaro e le 40 scuole Rete Gutenberg Calabria promuovono il Progetto Gutenberg Fiera del libro della multimedialitàedellamusica8aedizione "Ragioni e passioni", 4 giugno . Presentazione libro di poesie "La tempesta perfetta" di Bonifacio Vincenzi Giorno4giugno,alleore17.00, presso la "Sala A. Placanica", della BibliotecaB.ChimirridiCatanzarosarà presentato il libro di poesie "La tempestaperfetta"diBonifacioVincenzi. Organizzato e condotto da Marisa

"Caparra & Siciliani" è un marchio storico dell’enologia calabrese. Nel 1979, Luigi Veronelli sulla rivista "Panorama", a proposito del Cirò Bianco Sant’Andrea 1978 prodotto da questa Cantina, scriveva: "Primo tra tutti i vini bianchi di Calabria. Respiro gradevolmente vinoso, già sulla via di un quieto e delicato bouquet, molto personale, sapore asciutto, dritto e generoso; nerbo saldo in stoffa polputa". L’azienda - costituita in forma cooperativa nel 1963 grazie all’unione delle esperienze maturate dalle famiglie Caparra e Siciliani, produttrici di vino fin dall’800 - ha legato il suo nome a numerosi altri prodotti d’eccellenza - conosciuti anche all’estero (Cina compresa) - come i rossi "MastroGiurato", "Volvito" "Solagi" e il rosato "Le Formelle". Nel continuo processo d’aggiornamento imposto dal confronto con il mercato, la nuova generazione, chiamata oggi a condurre la Cantina, sta attuando con determinazione una strategia fondata sull’ampliamento della ricerca e sull’offerta di nuovi prodotti. Obiettivo prioritario - frutto anche Provenzano, presidente dell’associazione "Arte Musica Poesia" e delegataregionaleperlaCalabriadelSalotto Letterario, con delega da Torino. Saranno presenti Mariagrazia Scarnecchia ed Oreste Bellini. Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Giorno 18 giugno , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art.

COSENZA Cinema, gusto e cibo, ciak si gira per Moda Movie Quindici cortometraggi ispirati al tema “Cinema-gusto-cibo” parteciperanno al concorso “Immagini da gustare”, riservato ai giovani registi nell’ambito della rassegna “Moda Movie”che si svolgerà a Cosenza dal 4 al 6 giugno . Il concorso - organizzatoincollaborazioneconilCorsodi laurea magistrale in Linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media dell’Università della Calabria quest’anno esplora il suggestivo legame tra cinema, moda e cibo poiché la rassegna, giunta alla sua XIV edizione, ha come titolo “Taste for fashion”, il gusto per la moda.

CROTONE Scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo "Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni Sarà presentata il 5 giugno , presso la sala della Camera di Commercio di Crotone, la scuola mediterranea di economia civile e di comunione

della notevole esperienza maturata in campo produttivo - è lo studio della stabilità genetica del Gaglioppo, vitigno storico della Calabria, e il recupero d’altri vitigni autoctoni del territorio cirotano. Grazie ad un accordo di programma, è stata sottoscritta - insieme all’Università degli Studi Mediterranei della Calabria - una convenzione con la Regione Calabria per l’approfondidal titolo “Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni”, promossa dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, in collaborazione con EdC e il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani. Gli incontri si terranno principalmente presso la Casa Vescovile di SantaSeverinaedèprevistaunasessione presso il Polo Lionello Bonfanti (Incisa in Val d’Arno - Fi), polo italiano delle aziende di economia di comunione. La giornata di presentazione della scuola, il 5 giugno, prevede al mattino gli interventi di Luigino Bruni, sr. Alessandra Smerilli, Irene Giordano e Giuseppe Pintus, Vincenzo Bova, AlbertoFrassinetieAngelaDeFazio. Conclude la mattinata Mons. Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Nel pomeriggio, saranno realizzati una serie di laboratori paralleli sui temi: Impresa civile, Cooperazione, Cittadinanza attiva e Modelli di sviluppo, stili di vita e ambiente.

FALERNA Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME Assemblea sindacale dei dirigenti scolastici Flc/Cgil - Cisl/Scuola - Uil/Scuola Snals/Confsal - Anp, della Regione Calabria, hanno indetto un’assemblea sindacale dei dirigenti scolastici della regione Calabria per oggi , dalle ore 10.30 alle ore 13.30, presso il "Grand Hotel Lamezia" di

mento di queste tematiche. L’altra, non meno rilevante, scelta aziendale è la volontà di proporre al mercato nuovi prodotti capaci di coniugare la tradizione storica della Cantina con la modernità di una più ampia e innovativa ricerca enologica. Il rosato Igt Calabria "Insidia", che sarà presentato ufficialmente a Crotone il 5 giugno prossimo, ore 18.30, presso la Lega Navale, è figlio di questo nuovo corso aziendale.Ilperchédellasceltadiunrosato, che va ad aggiungersi ai due già in produzione,valettosiaallalucedella continuità della tradizione calabrese in materia di vini rosati (di sicuro un’eccellenza del Sud Italia) sia dell’intenzione di misurarsi con un’intuizione (che è anche un esperimento)dell’enologo,FabrizioCiufoli. Per la prima volta, infatti, nel blend di lavorazione, ad un prevalente 70% di Gaglioppo, è affiancato un ulteriore 30% di Merlot. Le uve vengono, inoltre, raccolte con leggero anticipo rispetto ai normali tempi di maturazione.

Sant’Eufemia-Lamezia Terme. Intervengono: Antonio Titone; Rosa Cirillo; Valentino Favero; Pasquale Ragone. X Edizione del congresso scientifico regionale “Le Giornate Internistiche Calabresi” Giorno 4 e 5 giugno , si svolgerà al T-Hotel di Lamezia Terme la X edizione del Congresso Scientifico Regionale “Le Giornate Internistiche Calabresi” sul tema “Medicina Interna : la medicina della complessità”. La manifestazione scientifica è organizzata da Gerardo Mancuso.

MAIDA Noemi in concerto al Centro Commerciale Due Mari Giorno 5 giugno , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà il 7° compleanno sulle note della notte bianca. Ore 18.00, canta insieme a noi; ore 21.00, Noemi in concerto con la sua band, ingresso libero; ore 23.00, spettacolo pirotecnico; ore 23.30, taglio della mega torta.

zione costruttori, sala conferenze Confindustria Reggio Calabria si terrà l’incontro per discutere "Verso la definizione di modelli di comportamento contro le infiltrazioni mafiose". I costruttori reggini incontrano il prof. Emanuele D’Innella.

RENDE Incontro con Mauro Fiore “Cari ragazzi, vi racconto la mia storia”: è così titolato l’incontro che Mauro Fiore, premio Oscar 2010 per la migliore direzione fotografica con il film “Avatar”, terrà all’aula “Caldora” dell’università della Calabria oggi , coninizio alle ore 11.00.

VIBO VALENTIA Prima mostra mercato "ArteViva" Nasce ArteViVa, l’evento promosso dalla Provincia di Vibo Valentia, e realizzato dal Co.Se.R Calabria in collaborazione con Confartigianato, Cna e Casartigiani, sotto il patronato dell’assessorato alle attività produttive della Regione Calabria e del Comune di Vibo Valentia. Fino al 6 giugno , nelle saledel Complesso monumentale Valentianum e nellapiazzaSanLeoLucasisnoderà una mostra–mercato delle produzioni artigianali della provincia. La manifestazione propone come tema conduttore “la tipicità”.Mercoledì 2 giugno, ore 18.00, inaugurazione; giovedì 3 giugno, ore 17.30, workshop:“Piccoleimpreseemicrocredito: il ruolo delle banche locali”; ore 21.30: La “Max Gazzaruso & Swing FratisStreet Band” animerà piazza San Leo Luca con ritmi jazz e swing trascinando il pubblico in una divertente atmosfera anni ‘30; sabato 5giugno, ore 17.30, workshop e degustazione guidata: “Le tipicità alimentari: una risorsa nutrizionale e di sviluppo”; ore 21.30: saliranno sul palco allestito in piazza San Leo Luca i Parafonè.

ROMA Apertura nuovo show room di Elena Vera Stella Elena Vera Stella annuncia l’apertura del nuovo show room in Via Dell’oca, 33 a Roma. L’inaugurazione avrà luogo sabato 5 giugno , dalle 18.30.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola fino al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso ilTeatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno.

REGGIO CALABRIA L’Associazione Nazionale Costruttori Edili organizza incontro Giorno4giugno,alleore11.00,presso la sede Ance Reggio Calabria, se-

Dibattito sulla figura di "Natuzza Evolo" L’avv. Gennaro Maria Amoruso presidente dell’associazione internazionale Calabresi nel Mondo e l’on. Domenico Naccari, consigliere comunalediRoma,delegatoairapporti con la comunità calabrese, invitano all’incontro dibattito sulla figura di "Natuzza Evolo" che si terrà mercoledì9giugno,alleore17.30,presso la sala delle conferenze della Camera dei deputati sita in Via del Pozzetto a Roma. Verràpresentatoil libro di Luciano Regolo "Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita", Mondadori editore.



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