il domani

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Domenica 03 Luglio 2011

Anno XIV - Numero 181

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

DUISBURG

L’EVENTO

Faida di San Luca, concluse le arringhe dei difensori

RIFIUTI Napolitano firma il decreto ma chiede di più. Bossi: già è napoletano

“Miss Italia nel Mondo” pronti per la finalissima

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La ragazza è stata colpita con numerosi fendenti al volto ed alla gola e abbandonata in una pineta a Palmi

Ottantenne uccide la figlia a coltellate Giovanni Ruggiero si è costituito confessando il delitto: sono stato io, abbiamo litigato per motivi di soldi L’INTERVENTO

Manifestazioni troppo anacronistiche di Gabriella Giammanco

Straziante la scena con la madre della ragazza che insieme alle zie ed alle cugine IL COMMENTO di Francesca ha voluto andare fin sul luogo del delitto «Glielo avevo detto di non chiedere niente a quell’uomo» è stato il suo grido ripetuto a pag » 19

MUORE MILITARE ITALIANO

Boss della ‘ndrangheta arrestato per stupro

deputata Pdl

Il Palio di Siena perde la contrada della Chiocciola a seguito della morte del cavallo Messi. Quanti cavalli devono ancora morire per convincerci che i palii sono manifestazioni anacronistiche e pericolose? Quando il palio di Siena non è stato candidato a diventare patrimonio Unesco c’è chi si èscandalizzato. Ma non credo che questo genere di manifestazioni possa rappresentare un vanto per il nostro paese. E’ inaccettabile che ai giorni nostri si cerchi ancora il divertimento dell’uomo senza il dovuto rispetto nei confronti degli animali. Fermo restando la mia assoluta contrarietà ai palii, sin attesa che si apra una profonda riflessione sull’ argomento, è necessario intanto introdurre norme certe e sanzioni severe, oltre che controlli accurati,cheprevenganorealmente questi drammatici incidenti. Non è più possibile rinviare.

CRIMINALITÀ

Esplosione contro il blindato: 38esima vittima ROMA - Nuova vittima nel contingente italiano in Afghanistan. Si tratta del caporalmaggiore scelto Gaetano Tuccillo di Palma Campania (Napoli). Il militare era impegnato nella missione Isaf ed è rimasto ucciso in un attentato nei pressi del villaggio di Caghaz a 16 chilometri ad Ovest di Bakwa, a Est del distretto di Farah, nel Gulistan. La morte di Tuccillo porta a 38 le vittime militari in Afghanistan dal 2004.

LAMEZIA TERME - I carabinieri hanno arrestato a Lamezia Terme il presunto boss della ’ndrangheta Rosario Fiaré, 63 anni, indicato come il capo dell’omonima cosca di San Gregorio d’Ippona, con l’accusa di violenza sessuale ed induzione alla prostituzione. Insieme a Fiaré sono state arrestate altre due persone, Francesco Pannace, 24 anni, e Saverio Ferrise, 69. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lamezia Terme. L’operazione che ha portato agli arresti è stata denominata "Bocca di rosa". Vittime dei tre arrestati giovani donne di nazionalità italiana, bulgara e magrebina, che Ferrise, secondo gli inquirenti, procurava, dietro compenso in denaro, a Fiaré e Pannace. a pag » 8

CATANZARO Immigrazione, forum al campus dell’università Magna Graecia a pag » 15

CROTONE Operazioni di controllo, in tre finiscono nella rete dei carabinieri a pag » 18

COSENZA In consiglio provinciale l’ordine del giorno per il nuovo aeroporto di Sibari a pag » 20

Quel dissennato federalismo in salsa leghista di Davide Zoggia responsabile Enti locali del Partito Democratico

Il Pd deve trovare una sintesi critica al dissennato federalismo in salsa leghista e perfezionare al contempo l’alternativa federalista del Partito Democratico. Sono queste le conclusioni del seminario sul federalismo che si è svolto a Firenze. Un incontro che per il partito ha avuto il senso di un tagliando alla nostra proposta sul federalismo. Per il Partito Democratico la riforma della Lega e del centrodestra, oltre che un pericolo per gli equilibri economici e sociali del Paese, è un’occasione sprecata, buttando via una stagione costituente. Il centrodestra non ha infatti saputo cogliere l’opportunità che il senso di responsabilità del nostro partito aveva offerto con l’astensione sulla legge 42 e ha usato il federalismo come terreno di un miope baratto tra la propaganda leghista e i salvacondotti giudiziari del premier. Il progetto che affonda le radici in quel terreno non poteva che essere un albero storto. Il Pd è invece convinto che si debba ripartire proprio da un contesto di respiro costituente. Da lì si deve puntare a un ripensamento sistemico delle autonomie con riforma fiscale che sappia coniugare la responsabilizzazione dei territori e la solidarietà, con un’azione di snellimento e razionalizzazione degli enti, con una revisione della Carta delle autonomie e l’istituzione di un Senato delle Regioni. Solo così sarà possibile addirizzare un albero che, al momento, è capace solo di dare frutti amari. Solo cosi’ l’Italia sarà più forte.


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il Domani Domenica 03 Luglio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Investire davvero sull’agricoltura L’agricoltura dimostra di essere un comparto ancora vivo e vitale. Nonostante tutti i problemi che condizionano la competitività delle aziende -come i costi produttivi record, i prezzi sui campi non remunerativi e una burocrazia lenta e inefficiente- il settore primario continua a mettere a segno risultati importanti, crescendo nel Pil e nell’occupazione. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori. Nel primo trimestre 2011 infatti spiega la Cia - aumentano dell’1,2 per cento i lavoratori in agricoltura, a fronte di un rialzo generale dell’occupazione fermo allo 0,5 per cento. Si tratta di un dato incoraggiante, che fa il paio con l’incremento del valore aggiunto

del settore, che tra gennaio e marzo è cresciuto del 2,3 per cento contro lo 0,1 per cento di industria e servizi. Più in dettaglio - continua la Cia analizzando il rapporto diffuso oggi dall’Istat - l’incremento dell’occupazione nei campi è pari a 10mila unità. L’incremento riguarda le regioni del Nord (più 2,5 per cento) ma soprattutto il Mezzogiorno (più 4,5 per cento) e interessa in particolare il lavoro dipendente (più 6 per cento) che quello autonomo (meno 2 per cento). Dopo anni si registra, dunque, un ritorno al lavoro in agricoltura - sottolinea la Cia -. Un’inversione di marcia cominciata nel 2010, quando il settore ha chiuso con una crescita dell’occupa-

zione pari all’1,9 per cento, e un segnale di "rinascita" che la politica non può più ignorare. Ecco perché ora chiediamo al governo di investire davvero sull’agricoltura, dopo averla lasciata nell’angolo per anni e anni, e dare vita a una vera politica di sviluppo del comparto che oggi non c’è. In questa prospettiva - conclude la Cia - riteniamo importante la proposta del ministro Romano sugli Stati generali dell’agricoltura, che noi avevamo sollecitato fin dal 2004 con la Conferenza nazionale. Si tratta dell’occasione giusta per pianificare non solo un’azione condivisa sulla Pac post 2013, ma per realizzare una nuova politica agraria nazionale.

Riteniamo importante la proposta del ministro Romano sugli Stati generali dell’agricoltura, che noi avevamo sollecitato fin dal 2004 con la Conferenza nazionale. Si tratta dell’occasione giusta per pianificare non solo un’azione condivisa sulla Pac post 2013, ma per realizzare una nuova politica agraria nazionale

DAL VOSTRO INDIGNATO di Carlo Bassi

Le gardenie che ci fanno vergognare Più che di indignarsi, il Vostro ha molta voglia di vergognarsi oggi. Se permettete a nome di tutti noi. Ieri si sono svolti a Potenza i funerali di Elisa Claps e vedere quella bara bianca di una povera ragazza di 16 anni che ritrova finalmente la pace e una degna dimora dopo 18 anni è stata un’esperienza a dir poco allucinante. Diciotto anni trascorsi nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità. Alla nostra vergogna di molto ha contribuito la vista di quel magnifico mazzo di gardenie arrivato dall’Inghilterra, a cura della famiglia di Heather Barnett, una povera donna madre di due figli morta in circostanze tanto simili per la modalità del delitto a quelle di Elisa che la cosa ha indignato lo stesso giudice inglese Ian Burnett che all’inizio della settimana ha condannato Danilo Restivo per omicidio volontario, guardandolo fisso negli occhi e proclamando: «Non uscirai mai di prigione... non meriti attenuanti». Per l’omicidio di Elisa, il 12 settembre del 1993, Restivo andrà a processo l’8 novembre. Ma la vista di quelle rose bianche ci ha fatto rabbrividire perché da mesi pensiamo che Heather Barnett oggi sarebbe viva e vegeta e si godrebbe la vita accanto ai suoi figli se tutti in Italia avessero fatto il loro dovere. E se Restivo, sfuggito alla nostra giustizia (che non fu in grado nemmeno di approfondire perché si fosse tagliato con un temperino il giorno della scomparsa di Elisa, che si fece perfino soffiare i suoi indumenti da una famiglia complice), non avesse cercato rifugio in Inghilterra. I funerali si sono svolti in piazza: in chiesa Elisa ci è stata per troppo tempo, ha commentato più volte la mamma Filomena. Su quella chiesa dove - a dispetto di lavori di ristrutturazione nessuno per 17 anni ha trovato quel povero corpo martoriato, pesa un macigno grande come una montagna. Riposa in pace Elisa, se puoi.

Week end da fiori d’arancio celebri. Non solo Charlene e Alberto. A sposarsi anche la top model Kate Moss e il suo fidanzato, il leader della band The Kills, Jamie Hince. E anche per loro una festa grandiosa e indimenticabile, anzi un festival rock. La modella celebre per il suo amore per gli eccessi finalmente si accasa: per il dopo nozze è prevista una festa di tre giorni

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il Domani Domenica 03 Luglio 2011

ITALIA Migliaia e migliaia di persone dalla camera ardente a piazza Don Bosco in una giornata di lutto cittadino

«Elisa è un fiore reciso» Lacrime e petali per lei di Carlo Bassi POTENZA - Gli applausi e le lacrime di migliaia di persone hanno accolto l’arrivo in piazza Don Bosco, a Potenza, della bara bianca di Elisa Claps, portata sulla spalle anche da alcune persone dell’associazione "Libera", con fiori dappertutto compresi quelli forse inattesi, certo commoventi della famiglia Barrett e della polizia del Dorset. Sui balconi circostanti la piazza, numerosi lenzuoli bianchi e alcune bandiere italiane listate a lutto. Un lunghissimo applauso e il lancio di petali bianchi sul carro funebre avevano segnato il passaggio del feretro dal liceo di Elisa dove era stata allestita la camera ardente, davanti al palazzo dove abita la famiglia Claps. Lungo il tragitto, , il corteo, scortato dalla Polizia e dalla Polizia municipale - il sindaco aveva proclamato per ieri la giornata di lutto cittadino si è fermato a via Mazzini: è stato aperto il portellone posteriore del carro funebre e le persone che attendevano il passaggio hanno applaudito a lungo e hanno lanciato centinaia di petali bianchi. Molte persone erano in lacrime e in tanti hanno salutato la bara dai balconi circostanti. La madre di Elisa, Filomena Iemma, e i figli,

Gildo e Luciano, seguivano in auto. Cerimonia in piazza e non in chiesa: c’è stata per troppi anni aveva commentato tante volte mamma Filomena alludendo a quegli interminabili 17 anni nei quali il corpo di Elisa è rimasto nascosto nel sottotettto della chiesa della Santissima Trinità dove la sedicenne era stata vista l’ultrima volta. La cerimonia funebre è stata celebrata da don Marcello Cozzi, referente regionale di Libera: insieme a lui sull’altare altri sacerdoti e don Luigi Ciotti, leader nazionale dell’associazione. Alle spalle dell’altare, all’aperto, una gigantografia di Elisa, con il suo nome: si tratta della stessa foto proiettata ieri nella camera ardente. Quella stessa foto ha accompagnato per 17 anni le ricerche della

«Vi dico di togliere il macigno di menzogne che ha coperto il Caino fuggiasco in una Basilicata dove la verità viene spesso lasciata sotto i tetti»

studentessa potentina. Al termine dei funerali, Don Marcello le ha passato l’aspersorio e mamma Filomena ha benedetto con l’acqua santa la bara della figlia Elisa: così, in un momento di estrema commozione, si è conclusa la cerimonia in piazza Don Bosco. La bara di Elisa ha lasciato la piazza portata a spalle da alcune persone, tra cui lo stesso don Marcello Cozzi. Al passaggio sono stati lunghissimi applausi delle migliaia di persone che hanno partecipato ai funerali e molte persone hanno di nuovo lanciato fiori e petali bianchi a profusione. E avevano un significato ben preciso quei fiori, come ha ricordato forse non a caso e - comunque la gente lo avvertiva nella sua omelia don Marcello: «Elisa è un fiore reciso che qualcuno ha lasciato marcire in un angolo e la verità è stata oggetto di baratto». «A quelli che hanno depistato la verità - ha aggiunto don Cozzi dico di togliere il macigno di menzogne che ha coperto il Caino fuggiasco in una Basilicata dove la verità viene lasciata spesso sotto i tetti. Perdonaci, Signore». L’omelia del sacerdote - che da anni è vicino alla famiglia Claps - è stata più volte interrotta da lunghi applausi.

Confermano i pm: Michele Misseri non è indagato per la morte di Sarah Scazzi TARANTO - Il rapporto di conclusione indagini dei pm di Taranto indica solo Cosima Serrano e Sabrina Misseri come accusate di omicidio volontario, concorso in sequestro di persona e soppressione di cadavere ai danni di Sarah Scazzi. Michele Misseri, è confermato, è accisatosolodiconcorrNumerosi altri accusati di so in soppressione di cadavare e, in concorso reati connessi compreso con Cosima e Sabrina, di furto aggravato del tel’ex avvocato di Misseri lefonino, con la batteria, Francesco De Cristofaro e della quindicenne. Il reato di concorso in sopIvano Russo, il giovane pressione di cadavere, oltre che alle due donne, amato da Sabrina viene contestato anche a Michele Misseri, al fratello Carmine e al nipote Cosimo Cosma. Altri due reati vengono contestati dalla Procura a Michele Misseri e alla figlia Sabrina. L’agricoltore è accusato infatti anche di ’danneggiamento seguito da incendio’ perché, allo scopo di assicurare l’impunità a moglie e figlia, appiccò il fuoco in aperta campagna per bruciare vestiti e zainetto di Sarah, creando pericolo di incendio. A Sabrina, invece, viene contestata anche la calunnia nei confronti

della ex badante romena di casa Scazzi, Maria Ecaterina Pantir, che avrebbe accusato della scomparsa di Sarah pur sapendola innocente. Contestazioni varie per i quattro avvocati indagati. Vito Junior Russo, ex difensore di Sabrina Misseri, e Gianluca Mongelli sono accusati di favoreggiamento personale per aver fatto inviare da Carmine Misseri al fratello Michele, che era detenuto (16 ottobre 2010), un telegramma in cui lo invitava a revocare la nomina del difensore Daniele Galoppa (all’epoca ancora d’ufficio) indicando di fiducia Mongelli, e ciò - ritiene l’accusa - per assicurare l’impunità a Sabrina. Russo è inoltre accusato di ’induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’autorità giudiziarià perché usando minaccia "nei confronti di Russo Ivano", avrebbe riferito a quest’ultimo che si stava preparando nei suoi confronti un provvedimento di fermo, e per averlo indotto a dichiarare in un verbale di avere sospettato che Mariangela Spagnoletti (una delle principali accusatrici di Sabrina) «gli faceva la corte e le piaceva». Ancora a carico di Russo ci sono le accuse di favoreggiamento personale, conseguenza dell’ipotesi di reato precedente, per aver tentato di far apparire inattendibile la Spa-

Oltre alle gardenie della famiglia Barret, i fiori della polizia del Dorset (FotoLaPresse)

E. COLI Morta una paziente in Francia. Le regole da seguire per evitarlo ROMA -È morta una delle pazienti ricoverate dal 24 giugno a Bordeaux, nel sudovest della Francia, per il batterio E.coli. La paziente deceduta aveva 78 anni e, secondo quanto riferito dall’Agenzia della salute, ’non era portatrice del ceppo di E.coli, che ha causato una cinquantina di vittime in Germania. In attesa di trovare la fonte del contagio (sul banco degli imputati le verdure non cotte e le insalate, normalmente molto consumate in questo periodo dell’anno, la frutta, ma anche la carne e il latte non pastorizzato), valgono misure igieniche universali, afferma il direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani di Roma Giuseppe Ippolito. L’incubazione è di 7-15 giorni. Le precauzioni raccomandate dall’agenzia per la sicurezza alimentare Efsa sono queste: evitare di mangiare verdure crude come pomodori, cetrioli e insalate in Germania; - sbucciare ogni frutto e verdura, laddove possibile; frutta e verdura devono essere lavate accuratamente, soprattutto se verranno ingerite a crudo; - usare coltelli separati per la carne cruda e quella cotta, lo stesso dicasi per la verdura prima e dopo la cottura; lavarsi le mani prima e dopo la preparazione e l’assunzione di cibi, nonché prima e dopo l’utilizzo della toilette; - lavarsi le mani prima e dopo un contatto con animali domestici e animali da fattoria, nonché prima e dopo aver visitato un’azienda agricola; - cambiare frequentemente gli asciugamani; - mantenere una buona igiene personale. «I consumatori europei - conclude l’Efsa - sono tutelati da uno dei più robusti sistemi di sicurezza alimentare al mondo. Rigorosi sistemi di monitoraggio e la tracciabilità degli alimenti dalla fattoria alla tavola sono stati inoltre attivati a sostegno del buon funzionamento del mercato interno». Cab


Domenica 03 Luglio 2011

il Domani

ITALIA Il segretaro generale della Cisl chiede dialogo sul blocco delle pensioni

Manovra fiscale: critiche da sindacati e opposizione di Michela Mancini ROMA - Sindacati e opposizioni dicono no al taglio delle rivalutazioni delle pensioni, provvedimento che colpisce un 13 milioni di cittadini, compresi quelli che percepiscono le rendite più basse e i molti casi unica fonte di reddito regolare nelle famiglie. Il decreto per la correzione dei conti pubblici prevede la mancata rivalutazione per il biennio 2012-2013 delle pensioni superiori a cinque volte il minimo, cioè 2.300 euro al mese (il minimo della pensione Inps 2011 è di 476 euro al mese), mentre quelle più basse, comprese tra 1.428 e 2.380 euro mensili, saranno rivalutate per tener conto dell’inflazione, ma solo in misura del 45%. A ciò si aggiungel’allungamentodell’etàminima di pensione, che dal 2014 salirà di almeno tre mesi con l’anticipo dell’agganciamento automatico alle speranze di vita. La misura produrrà una minore spesa per 200 milioni nel 2014, mentre il risparmio cumulato che è stato stimato tra il 2014 e il 2020 è di 1,9 miliardi. Provvedimenti che hanno scatenato aspre critiche. Il governo ed il Parlamento «devono correggere il provvedimento che blocca la rivalutazione delle pensioni» ha tuonato il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. Spiega il leader sindacale: «La norma della manovra economica che riduce la rivalutazione delle pensioni per la fascia da tre a cinque volte il trattamento minimo, tenendo conto dell’inflazione, rende ancora più vulnerabili quei pensionati che negli ultimi quindici anni hanno già visto ri-

dursi il potere di acquisto delle loro pensioni. Non solo ci aspettiamo subito un chiarimento dal Governo, ma il Parlamento, nel percorso di approvazione della manovra stessa, potrà correggere questa palese iniquità, individuando nella riduzione dei livelli amministrativi, negli sprechi e nei costi impropri della politica, la copertura necessaria per dare soluzione ad un provvedimento ingiusto e socialmente non sostenibile». Alla stretta sulle pensioni, denuncia il Pd, si aggiungerà il peso di una serie di misure che ricadranno sugli anziani. Secondo Stefano Fassina, responsabile per il Pd di Economia e lavoro «si colpiscono le pensioni da 1.400 euro cioè 1.000 euro netti» ma questa «è sola una delle norme. Poi c’è il ticket che pesa soprattutto sui pensionati visto che più di altri ricorrono al servizio sanitario nazionale. E ancora, l’aumento da 34 a 120 euro del bollo sui titoli a partire dai 1.000 euro investiti; an-

che qui parliamo di piccoli risparmiatori spesso anziani». Da ultimo «c’è il colpo pesantissimo e insostenibile a Comuni, Province e Regioni, con 10 miliardi di tagli che vanno ad aggiungersi ai 13 miliardi dello scorso anno. Tutti gli amministratori, anche quelli leghisti, hanno già annunciato che dovranno tagliare i servizi sociali e assistenziali». Anche Italia Futura, la fondazione di Lu-

Montezemolo: «È il minimo sindacale, con alcune ridicole prese in giro. Sui costi della politica ad esempio, dove si annunciano misure puramente simboliche»

ca Cordero di Montezemolo, ha bocciato la manovra e ha sollecitato l’opposizione a una sfida sulle riforme. «La manovra è quella che è», si legge in un post sul sito della fondazione firmato da Carlo Calenda, «il minimo sindacale, con alcune ridicole prese in giro sui costi della politica (dove si annunciano misure puramente simboliche) e una buona quantità di assegni postdatati: provvedimenti che avranno effetto solo dalla prossima legislatura e che rappresenteranno un alibi formidabile per chiunque governerà il paese dopo il 2013. Abbiamo forti dubbi che, nel medio periodo, questo risulterà sufficiente». Fra le critiche è importante non dimenticare però che accanto la riforma fiscale vi è quella dell’assistenza, che viaggia su un binario opposto: tagliare i sussidi ai furbi e darne a chi ne ha bisogno. Ma per arrivare a quell’obiettivo bisognerà razionalizzare e rivedere tutto il sistema delle prestazioni assistenziali, con conseguenze anche sul fronte previdenziale. La delega per la riforma dell’assistenza, che a differenza di quella fiscale, dovrà essere attuata in due anni e non tre, prevede, infatti, la revisione dei criteri per le invalidità, ma anche degli indicatori della situazione economica di ciascun cittadino e dei «requisiti reddituali e patrimoniali» che servono per l’erogazione delle prestazioni assistenziali e previdenziali. La spesa pubblica per l’assistenza e la previdenza, a legislazione vigente, aumenterebbe dai 300 miliardi di euro attuali a 338 miliardi nel 2014. Una crescita fortissima, alimentata da furbizie di ogni tipo, cui il governo ha deciso di porre fine. Per far in modo, c’è scritto nella delega, «di riqualificare ed integrare le prestazioni a favore dei soggetti autenticamente bisognosi». Ovviamente spendendo meno. E sfruttando ogni volta che è possibile il volontariato ed il settore no profit, al quale andrebbero destinati «in via prioritaria» i finanziamenti per le iniziative e gli interventi sociali.

(Foto LaPresse)

La Lega ritorna sul trasferimento dei dicasteri a Monza: «entro la fine luglio»

Napolitano «sì» al decreto rifiuti ma non è «risolutivo» di Elisa Rossellini NAPOLI - All’indomani del via libera del Consiglio dei ministri al decreto rifiuti passato con il ’no’ della Lega - il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo firma ma ne sottolinea i limiti. «Il testo approvato ieri dal Consiglio dei ministri - si legge nel comunicato - non appare rispondente alle attese e tantomeno risolutivo, il capo dello Stato auspica che il governo adotti ogni ulteriore intervento necessario per assicurare l’effettivo superamento di una emergenza di rilevanza nazionale». Inoltre il Capo dello Stato auspica «l’effettivo superamento di una emergenza di rilevanza nazionale attraverso una piena responsabilizzazione di tutte le istituzioni insieme con le autorità locali della Campania». Autorità come il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il presidente della regione Campania Stefano Caldoro hanno giudicato il decreto insufficiente. Dal canto suo, il governatore campano, ha subito avviato i primi con-

tatti per il trasferimento dell’immondizia fuori regione. Richieste sono state inoltrate in Puglia, Emilia Romagna, Marche, Calabria, Toscana e Friuli Venezia Giulia mentre si continua a lavorare per allargare il fronte. Aperture giungono dalla Liguria ma, fanno sapere dal capoluogo ligure, «sarà la giunta a decidere se accettare l’immondizia». Proprio questo il nodo della polemica: il no della Lega al decreto è stato ribadito dal leader del Carroccio Umberto Bossi che ha commentato con ironia la posizione di Napolitano: «Anche se il Presidente della Repubblica ha detto che il decreto non basta lui è originario di Napoli, lo capisco». Il senatur conferma il suo no a qualsiasi trasferimento dell’immondiziapartenopeanellediscariche delle regioni settentrionali: «La gente del Nord i rifiuti di Napoli non li vuole». Bossi ha altri pensieri: ritorna di nuovo il tema del trasferimento dei dicasteri a Monza. In un momento storico in cui sembra che in Italia non si parli altro che di "spostamenti" - che sia spazzatura, dicasteri o politici - il ministro

leghista insiste: «Entro la fine di luglio è cosa fatta, il mio ministero, quello di Calderoli e quello di Tremonti si trasferiscono da Roma alla Villa Reale di Monza». La modalità a cui allude sembra essere quella della sede di rappresentanza. «A Roma possiamo lasciare le gambe, ma le teste devono venire qua, stiamo sistemando adesso, stiamo mettendo i mobili», ha spiegato. «La prima giornata di vacanza veniteci a trovare». Ma a Napoli vacanze non ce ne sono per chi lavora notte e giorno nel tentativo di restituire un po’ d’aria pura alla città. Secondo i dati resi noti da Asia, l’azienda che si occupa dei servizi di igiene, lungo le strade ci sarebbero circa 1.300 tonnellate di spazzatura. Molti, ma sicuramente meno di una settimana fa. Dopo i numerosi appelli, diminuiscono anche gli incendi: il bollettino quotidiano dei cumuli dati alle fiamme evidenzia nella nottata di venerdì solo dieci interventi dei vigili del fuoco tra Napoli e provincia. Di contro, in piena emergenza si trova l’hinterland partenopeo: i dati diffusi dai Verdi della Campania par-

lano, tra Napoli e soprattutto la provincia, di 15mila tonnellate di rifiuti. Nella periferia orientale, tra il quartiere Ponticelli e il comune di Cercola,la stessa notte ignoti hanno incendiato un’area piena di pneumatici sversati illegalmente. Le fiamme e il fumo, spinti dal vento verso il rione Incis, hanno rallentato fortemente la circolazione sulla statale 268, che collega Napoli e i comuni vesuviani. Da Napoli si alza il monito del cardinale Crescenzio Sepe che, ha puntato il dito contro chi «continua a rifugiarsi nei propri egoismi e non riesce a liberarsi da visioni settarie. Basta con le misure che non risolvono, con gli scambi di accuse che servono solo ad allontanare la soluzione del problema». Il sindaco De Magistris ieri ha chiesto alla Regione un intervento per evitare la paventata chiusura nel weekend degli impianti Stir di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e Pianodardine (Avellino). Secca la risposta di Palazzo Santa Lucia: «Auspichiamo che rimangano aperti ma dipende dagli enti proprietari e, quindi, essenzialmente dai Comuni e dalle Province».

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il Domani Domenica 03 Luglio 2011

ECONOMIA Dieci anni di manovre sono costati a ogni italiano ben 2.558 euro

Nelle previsioni più rosee si opotrebbe ripetere il fatturato dell’anno scorso che pure non fu da primato

Giuseppe Bortolussi

Partiti i saldi in tutta Italia ma poca voglia di far follie di Rik Cammarano ROMA - Saldi al via da ieri sabato 2 luglio con la novità della data unica per tutta Italia: ma le premesse non fanno ben sperare. Secondo l’ufficio studi di Confcommercio ogni famiglia spenderà, in media, per articoli di abbigliamento e calzature, 274 euro per un valore di circa 4,1 miliardi di euro ma «certo la situazione dei consumi in generale, in particolare per l’abbigliamento, permane difficile» sottolinea Renato Borghi, vicepresidente di Confcommercio e presidente di FederaLodata da molti l’idea zione Moda Italia. della partenza con data Dunque non si attende «una stagione di unica per tutte le regioni saldi particolarmeneffervescente ma ma anche critiche: sarà te solo una sostanziale tenuta rispetto ai riun fiascoper l’Adoc e cavi dello scorso analtre associazioni no». «Inattendibili però secondo Borghi - le stime pessimistiche diffuse in questi giorni dai soliti profeti di sventura». Se è d’accordo sulla data unica si dice invece perplesso sull’avvio "ancora troppo anticipato" Roberto Manzoni, presidente Fismo Confesercenti. L’associazione stima un giro di affari che dovrebbe collocarsi sui livelli dell’anno scorso,

pari al 26 per cento del fatturato stagionale, con «gli sconti iniziali che si aggireranno nelle prime settimane sul 20-30 per cento per gli articoli estivi e quelli di marca. Saldi più cospicui, fino al 50 per cento, dovrebbero interessare i capi prettamente di stagione come i pareo, gli shorts, i top». Critiche le associazioni dei consumatori. L’Adoc prevede "un flop" con un calo delle vendite in media del 15 per cento rispetto al 2010, come «diretta conseguenza - secondo il presidente Carlo Pileri - della crisi economica in corso». Secondo l’Adoc il 20 per cento dei consumatori, avrà come tetto massimo di spesa 50 euro, il 20 per cento avrà a disposizione un budget di 100 euro e il 12 per cento spenderà più di 100 euro. "Anacronistico" per Adiconsum proseguire con la normativa sui saldi: occorre invece «aprire una stagione legislativa che liberalizzi realmente e progressivamente il mercato e che i commercianti si misurino per la loro capacità imprenditoriale e non per normative di protezione varate decine di anni fa». D’altronde, avvertono dall’associazione, «Confcommercio e Confesercenti sanno benissimo che i commercianti effettuano sconti durante tutto l’anno, arrivando ad inventare anche la ‘stagione sommersa dei pre-saldi’ che si consuma durante le settimane precedenti i saldi ufficiali».

ROMA - Dieci anni di manovre correttive sono costate a ciascun italiano 2.588 euro. Tenendo conto che dal 2008 le misure sviluppano i loro effetti su più anni, nel 2011 la dimensione economica della manovra sfiorerà i 68 miliardi di euro. Di questi, ben 44,9 miliardi andranno a correggere il deficit. Pertanto, ad ogni italiano questa correzione costerà, per l’anno in corso, 741 euro. Sono queste le primissime considerazioni fatte dal segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che assieme al suo Ufficio studi ha ricostruito, a partire dal 2000, gli effetti economici delle manovre correttive approvate dai vari governi che si sono succeduti. «È in- È interessante notare teressante notare - conclude Bortolussi - che dal 2008 le che dal 2008 le manovre manovrecorrettivesonoplucorrettive sono riennali. In pratica esplicano i loro effetti in più anni. Per il pluriennali. In pratica 2011, ad esempio, si sommano i risultati di sei provvedi- esplicano i loro effetti menti presi negli anni prein più anni cedenti con le misure introdotte l’altro ieri dal governo Berlusconi che avranno una dimensione economica, per l’anno in corso, di 1,5 miliardi di euro». Negli anni a venire, purtroppo, le cose tenderanno addirittura a peggiorare. Nel 2012, graverà una manovra complessiva di 40 miliardi di euro, nel 2013 di 47,7 miliardi di euro e nel 2014 di 20 miliardi di euro. Pertanto, per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014, così come richiesto dall’Ue, in questi tre anni ciascun italiano dovrà "sobbarcarsi" altri 1.580 euro.

Il fisco cambia strategia e promette meno controlli ROMA - Il fisco cambia strategia. Promette meno controlli, ma punta sull’efficacia per realizzare ugualmente gli obiettivi economici prefissati. Così il direttore dell’Agenzia delle entrate Attilio Befera ha inviato una direttiva ai responsabili degli uffici regionali e locali nella quale chiede di predisporre, rispetto agli obiettivi prefissati ’’la riduzione nella misura del 20% del target relativo all’indicatore ’accertamenti nei confronti di imprese di piccole dimensioni e professionisti’, mantenendoinvariatol’obiettivomonetarioassegnato’’. In pratica i controlli scendono da 221mila a 177mila, ma alla fine si conta di eguagliare e superare i 10,6 miliardi di incassi del 2010. Nella direttiva, inviata l’altro ieri sera agli uffici, Befera fa riferimento alla circolare con la quale erano stati fornite «le indicazioni operative in merito al-

lo svolgimento dell’attività di controllo, ponendo l’accento sul’obiettivo strategico di ottimizzare dell’efficacia delle singole attivita’ da sviluppare nel 2011». Veniva in quella circolare - ricorda la direttiva - che «un’approfondita analisi del rischio di evasione a livello territoriale, unitamente all’esecuzioni dei controlli stessi in modo professionalmente adeguato, debba consentire di concentrare i controlli sulle posizioni caratterizzate da rischio più elevato». Il direttore dell’Agenzia delle entrate, in particolare, richiama gli uffici su due aspetti. Per chiedere che «l’analisi approfondita del rischio di evasione debba comportare una diminuzione dei controlli che si concludono con risultati poco significativi o addirittura con esito negativo a valle dell’istruttoria eseguita». Attilio Befera

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ESTERI Un ordigno improvvisato è esploso lungo una strada ad ovest di Bakwa, coinvolgendo un autocarro italiano: ferito un secondo soldato

Militare italiano ucciso da una bomba in Afghanistan di C.Brangia ROMA - Una nuova vittima nel contingente italiano in Afghanistan. Il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo di Pomigliano d’Arco (Napoli), del Battaglione logistico Ariete di Maniago (Pordenone) ha perso la vita ieri per l’esplosione di un ordigno nel distretto di Bakwa, provincia di Farah, nella regione occidentale del Paese. L’attentato è avvenuto nei pressi del villaggio di Caghaz, dove uno Ied, ovvero un ordigno esplosivo improvvisato, posto lungo una strada, è esploso al passaggio dell’autocarro pesante (Aps) su cui viaggiavano i soldati italiani, rientrando da un’attività di ricognizione congiunta con l’esercito afghano. La vittima era alla guida del mezzo, mentre un secondo militare a bordo, un parà del 186° Reggimento Folgore di Siena, è stato ferito a una gamba: come ha informato lo Stato maggiore della Difesa «non risulta essere in pericolo di vita», è stato in elicottero presso l’ospedale da campo americano di Farah e ha informato direttamente i propri familiari assicurandoli circa le sue condizioni di salute. «È una delle cose che possono accadere ogni giorno. Questo tipo di attacchi è il pericolo più grave per i no-

stri militari, perché è impossibile prevederli», ha spiegato Guido Crosetto, sottosegretario alla Difesa, commentando a caldo l’attacco. Dalle istituzioni sono arrivati messaggi di cordoglio: il presidente della Repubblica ha espresso, «rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese, i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto, e di pronta guarigione al militare ferito». Dura condanna alle violenze terroristiche e «gratitudine ai nostri soldati» è arrivata anche dal presidente della Camera Gianfranco Fini in un messaggio al Capo di Stato maggiore della difesa. Partecipazione anche dal presidente del Senato Renato Schifani: «Il sacrificio di questo giovane eroe non deve e nondovràesseremaidimenticato

Con la morte del caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo è salito a 39 il numero dei militari italiani che hanno perso la vita nell’ambito della missione Isaf in Afghanistan

perché rappresenta un ulteriore doloroso prezzo per portare la pace e la democrazia al popolo afgano per tanti anni oppresso da una tirannia». Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha invece ricordato in una nota come «il contributo umano di oggi si somma agli altri che, purtroppo, in questi anni si sono succeduti e che rimangono vivi nella nostra memoria in quanto hanno pagato il massimo prezzo possibile per consentire quel cammino verso la transizione che ha ormai preso avvio e che consentirà in tempi che sono stati ben definiti con gli alleati e le autorità di Kabul di consegnare le chiavi della sicurezza nelle mani degli afghani». Con la morte del sottoufficiale Tuccillo sale infatti a 39 il numero delle vittime italiane in Afghanistan nell’ambito della missione della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza Isaf, e si tratta del secondo soldato straniero ucciso in luglio, mentre sono 283 quelli deceduti dall’inizio dell’anno; giugno, con le sue 65 vittime, è stato per l’Isaf il mese più cruento. Ma, prosegue il comunicato del ministro, «nostro compito, anche in momenti così duri è di mantenere ferma la rotta, per portare a termine il nostro lavoro».

La Clinton risponde alle minacce di Gheddafi: «Pensi a lasciare. Noi andremo fino in fondo» ROMA - Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha risposto al leader libico Muammar Gheddafi, tornato a parlare venerdì, per la prima volta da quando la Corte penale internazionale ha spiccato un mandato d’arresto nei suoi confronti. Un discorso telefonico, ascoltato attraverso i megafoni da una folla che riempiva la piazza Verde di Tripoli e ripreso dall’emittente di Stato, in cui il rais, nel suo stile, sfidava nuovamente la Nato, i cui raid, aveva detto, devono cessare, altrimenti dovrà affrontare una «catastrofe», minacciando di «portare lo scontro anche in Europa». «Si preoccupi piuttosto del benessere del suo popolo e lasci il potere»: è la replica alle parole proferite dal dittatore è arrivata ieri da Madrid, dove la Clinton si trovava per una breve visita ufficiale, in programma incontri con il premier socialista José Luis Zapatero, con re Juan Carlos di Borbone e con il capo dell’opposizione Mariano Rajoy, leader del Partido popular. «La pressione su

Gheddafi sta aumentando, dobbiamo andare fino in fondo e lo faremo», ha aggiunto il segretario di Stato americano, parlando in una conferenza stampa congiunta con la sua omologa spagnola Trinidad Jiménez. Il 27 giugno, centesimo giorno della guerra in Libia, la corte dall’Aia aveva incriminato il Colonnello per crimini contro l’umanità, escludendo ogni possibilesoluzionediplomatica,elegittimando la pressione militare che la coalizione internazionale guidata dalla Nato sta esercitando nei confronti del regime, andando a colpire soprattutto a Tripoli. Strategia che potrebbe essere cri-

L’Unione africana si rivela ancora una volta amica del dittatore libico: i suoi Paesi membri non coopereranno all’esecuzione del mandato di cattura spiccato dall’Aia

ticata (ma è sempre minore la parte di comunità internazionale a farlo) in quanto non rientrante nei limiti fissati dalla risoluzione 1973 dell’Onu, secondo la quale l’intervento in Libia dovrebbe avvenire allo scopo di difendere i civili. Dei 116 Paesi che aderiscono alla Corte, sono 32 quelli africani, su un totale di 54. Non disponendo di una sua propria forza di polizia, la Corte dipende dalla volontà degli Stati membri per l’esecuzione dei propri mandati di arresto, e sarebbero quindi 22 quelli in cui Gheddafi potrebbe trovare rifugio senza correre il rischio di essere trascinato davanti all’Aia. Questo solo in teoria, perché ieri l’altro l’Unione africana ha affermato in una risoluzione che i suoi «Stati membri (ovvero tutto il continente, ad eccezione del Marocco) non coopereranno all’esecuzione del mandato» contro il Colonnello, e ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di attuare le disposizioni per l’annullamento del processo della Cpi contro la Libia.

Afghanistan, un convoglio di pattuglia italiano

Monte Carlo Alberto e Charlene han detto sì: il Principato in festa per le nozze di Antonio Montana

ROMA - Finalmente sposi, anche per la Chiesa cattolica: Alberto di Monaco e Charlene Wittstock si sono detti il definitivo "sì". Dopo la cerimonia civile celebrata venerdì, anche il rito religioso ha sancito l’unione tra il principe e la sua giovane sposa. Il Cortile d’onore di Palazzo Grimaldi, attrezzato per consentire di accogliere 800 persone, era gremito: a partire più o meno dalle 16, c’era stato l’arrivo degli ospiti illustri. Tante le celebrità, da Karl Lagerfeld (che aveva vestito Charlene venerdì, nella cerimonia civile) a Naomi Campbell, bellissima in verde acqua, a Jean Michel Jarre, ma anche tante teste coronate e capi di Stato, ultimo dei quali è arrivato il presidente francese, Nicolas Sarkozy (senza la moglie Carla). Ma come accade in ogni matrimonio che si rispetti, il momento clou è stato l’arrivo della sposa: Charlene ha strappato un mare di applausi, col suo abito bianco di Armani, con sobrio velo e strascico di venti metri, e senza gioielli (solo un fermaglio di brillanti a tenere i capelli e il velo, sopra la nuca). Né d’altra parte ce ne sarebbe stato bisogno: il vestito, disegnato personalmente dallo stilista italiano (anche lui alla cerimonia) e realizzato con 2.500 ore di lavoro, era abbellito da 40mila cristalli di Swarowsky e 30mila perle dorate. È stato il padre Michael Wittstock ad accompagnare la neo principessa di Monaco, ex nuotatrice sudafricana, all’altare, dove ad attenderla c’era Alberto, in un’uniforme bianca, la divisa ufficiale estiva dei Carabinieri del Principato.La messa è iniziata intorno alle 17,00: lui allegro fin dall’arrivo, lei tesa per la gran parte della cerimonia religiosa, solo dopo aver pronunciato il fatidico "oui", dopo mezz’ora passata a occhi bassi e con uno sguardo quasi preoccupato, si è sciolta in un sorriso spontaneo.


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IN CALABRIA I carabinieri hanno arrestato a Lamezia Terme Rosario Fiarè, 63 anni, indicato come il capo dell’omonima cosca di San Gregorio d’Ippona. In manette anche altre due persone

Boss arrestato per violenza sessuale decisiva testimonianza di una vittima di Roberto Terzi LAMEZIA TERME - I carabinieri hanno arrestato a Lamezia Terme il presunto boss della ’ndrangheta Rosario Fiarè, 63 anni, indicato come il capo dell’omonima cosca di San Gregorio d’Ippona (Vibo Valentia), con l’accusa di violenza sessuale ed induzione alla prostituzione. Insieme a Fiaré sono state arrestate altre due persone, Francesco Pannace, 24 anni, e Saverio Ferrise, 69. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di

Emergenza carceri, interrogazione urgente al ministro della Giustizia ROSSANO - «Questa mattina abbiamo incontrato il direttore e gli agenti di Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Rossano per comprendere, in prima persona, le motivazioni della protesta avviata da qualche giorno dal personale penitenziario e che si è tradotta nel mancato consumo dei pasti da parte degli operatori in servizio nei diversi turni di lavoro». Lo afDIMA: «Una protesta ferma, in una noil deputato del ampiamente annunciata ta, Pdl Giovanni Dima. «Una prodalle organizzazioni testa - aggiunge sindacali ed alla quale ampiamente annunciata dalle orabbiamo risposto, per ganizzazioni sinquanto di competenza» dacali ed alla quale abbiamo risposto, per quanto di nostra competenza, presentando un’interrogazione urgente al Ministro del-

la Giustizia». «Riteniamo - dice ancora Dima - che il mancato incontro tra i vertici dell’Amministrazione penitenziaria e le sigle sindacali di settore, di cui anche noi abbiamo sollecitato la definizione nell’interrogazione, avrebbe potuto permettere di valutare al meglio ragioni di questa protesta al fine di predisporre le necessarie soluzioni ad alcuni problemi esistenti come la carenza degli organici in servizio che non permette di garantire un adeguato livello dei servizi ed un piano di sicurezza idoneo a salvaguardare l’ordine all’interno della struttura. Così come è stato evidenziato un elevato e continuo stress psicofisico che si riflette sulla gestione dei detenuti, una difficoltà nell’approntare il piano di ferie estive, evidenti rischi per la salute degli stessi lavoratori». «Siamo convinti - conclude Dima - che l’avvio di questo confronto sia indispensabile per far sentire la vicinanza delle istituzioni al personale di polizia penitenziaria».

Lamezia Terme su richiesta della Procura della Repubblica. L’operazione che ha portato agli arresti è stata denominata "Bocca di rosa". Vittime dei tre arrestati giovani donne di nazionalità italiana, bulgara e magrebina, che Ferrise, secondo gli inquirenti, procurava, dietro compenso in denaro, a Fiaré e Pannace. Alle donne, attirate inizialmente dalla prospettiva di un lavoro a San Gregorio D’Ippona quali badanti o fornaie, una volta presentate a Fiaré veniva richiesto di consumare rapporti sessuali con lo stesso boss. Una giovane donna di Lamezia Terme sarebbe stata vittima di violenza sessuale di gruppo da parte di Fiaré e di Pannace. E’ stata decisiva la testimonianza di una delle donne vittime degli abusi nelle indagini che hanno portato all’arresto per violenza sessuale del boss della ’ndrangheta Rosario Fiaré e di altre due persone, Francesco Pannace e Saverio Ferrise. I particolari dell’indagine che ha portato ai tre arresti sono stati illustrati ai giornalisti dal Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Vitello, e dai carabinieri. Pannace, autista di Fiaré, è stato spiegato, faceva da intermediario con Ferrise che "procacciava" le donne per conto del boss. Tra queste, viene contattata anche una quarantenne di Lamezia Terme con una situazione di disagio familiare alle spalle e la necessità di lavorare. Alla donna, così, viene proposto un lavoro in un panificio, ma si tratta di un inganno. Viene fatta salire su un’automobile e portata in un casolare, dove subisce laprima violenza sessuale

da parte di Fiaré. La donna, successivamente, mentre viene accompagnata alla stazione ferroviaria, viene violentata anche da Pannace, che le intima di non dire niente a nessuno minacciando ritorsioni anche sulla figlia. A questo punto la vittima decide di ribellarsi e si rivolge ai carabinieri. La donna nel tempo è stata sottoposta a violenze sessuali atroci. Una violenza che il procu-

Alle donne, attirate inizialmente dalla prospettiva di un lavoro a San Gregorio quali badanti o fornaie, una volta presentate a Fiaré veniva richiesto di consumare rapporti sessuali con il boss ratore ha definito “bestiale”. «E’ possibile - ha detto il procuratore Vitello - che in una società civile la prepotenza criminale arrivi a tanto? E’ possibile che si arrivi ad una situazione così squallida? Il concetto di onore per questa gente, in realtà, non ha senso». «Hai sofferto e stai soffrendo - ha detto ilprocuratoreVitellorivolgendosi alla donna che ha denunciato i fatti - ma noi ti stiamo accanto perchè c’è una giustizia che vuole ridare dignità alle donne anche attraverso te che hai subito questa ingiustizia».


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IN CALABRIA L’assemblea dei soci della Sogas ha deliberato la ricapitalizzazione

Patrizia Mirigliani: abbiamo trascorso un bel periodo, immersi in uno spettacolo, quello della natura, della bellezza della Calabria

“Miss Italia nel Mondo” pronti per la finalissima di Flavia Foti CATANZARO - «In dirittura d’arrivo, verso il traguardo del titolo 2011, bisogna davvero fare un applauso alle 40 ragazze che per due settimane sono state festeggiate dai calabresi ai quali hanno risposto con uguale ammirazione, impegnandosi come raramente avviene alle miss. È il riconoscimento di Patrizia Mirigliani alle finaliste. «Sono ragazze stupende - ha aggiunto - intelligenti, motivate, curiose, ed hanno occupato bene il loro tempo, sia quando sono andate alla scoperta della Calabria, sia quando si trovano sul palco, alle prove, nel loro ruolo di miss. Raiuno offrirà lunedì al pubblico un gruppo di candidate molto interessanti, non solo belle!». Questo concetto è stato messo in risalto ieri mattina dalla patron a palazzo San Giorgio durante le premiazioni dell’Accademia Fjord of Rhegium, riconoscimenti assegnati a Agostino Saccà, ex direttore generale della Rai, di Taurianova, e a Daniela de Blasio, reggina,

impegnata nelle Pari Opportunità. Premiando quest’ultima, Patrizia ha detto: «Sono l’organizzatrice di un concorso di bellezza, ma sono impegnata soprattutto a far rispettare la dignità e la personalità delle donne». Tornando alle miss, ha concluso: «Abbiamo trascorso un bel periodo, immersi in uno spettacolo, quello della natura, della bellezza della Calabria e quello offerto dalla cortesia, dall’accoglienza del presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e di tutti coloro che ci hanno circondato di amicizia e di efficienza». Intanto, a soli due giorni dalla diretta di Raiuno, venerdì sera,

Venerdì sera, al termine dell’anteprima "Miss Italia nel Mondo sono io!" si è aperto il televoto che si chiuderà lunedì

al termine dell’Anteprima "Miss Italia nel Mondo sono io!" si è aperto il televoto che si chiuderà lunedì. Per votare da telefono fisso il numero è 894.003: l’utente dovrà attendere un messaggio di risposta che invita a digitare il numero di identificazione della miss scelta. Da cellulare 4784785 sarà possibile effettuare la votazione anche via sms, scrivendo il numero della concorrente. I voti validi effettuabili via telefono fisso e mobile da cliente sono massimo 10 per la prima sessione di voto e cinque per le sessioni successive (dalla 2 alla 6). La nuova Miss Italia nel Mondo 2011 indosserà sul capo la corona realizzata da Miluna lo scorso anno che, in questo momento, è nelle mani di Kimberly Castillo Mota. Realizzata con 1800 diamanti bianchi taglio brillante (per un totale di 40,5 carati), la corona di Miluna è simbolo di potere ed energia, ed esalterà il fascino dell’ambasciatrice italiana di bellezza nel mondo. In giuria per Miluna ci sarà Mara Cielo, vicepresidente dell’azienda Cielo Venezia 1270.

REGGIO CALABRIA - L’assemblea dei soci della Sogas ha deliberato la ricapitalizzazione della spa che gestisce l’aeroporto dello Stretto. La decisione porterà nelle casse della società tre milioni e centomila euro. Il provvedimento si aggiunge all’approvazione del bilancio 2010 avvenuta lo scorso 27 giugno. Alla riunione hanno preso parte, tra gli altri, i presidenti delle Amministrazioni pro- Alla riunione hanno vinciali di Reggio Calabria e Messina, Giuseppe Raffa e preso parte, tra gli altri, Nanni Ricevuto ed il consii presidenti delle gliere regionale Giovanni Bilardi in rappresentanza Amministrazioni della Regione. Le ragioni della ricapitalizzazione sono provinciali di Reggio state sostenute dal Presiden- Calabria e Messina te Raffa, secondo il quale «è d’obbligo e di prudente valutazione tenere conto che l’eventuale scioglimento della Sogas provocherebbe un gravissimo danno al bacino reggino e messinese perché si genererebbe l’interruzione di un servizio di trasporto aereo, assolutamente indispensabile per l’ordinato svolgimento della convivenza sociale, per lo sviluppo economico e culturale. E’ importante tenere in vita la società e dall’altro intraprendere azioni serie e attendibili attraverso la rimodulazione qualitativa del nuovo organismo di gestione composto da membri scelti tra persone altamente esperte in materia di trasporto aereo e di gestione aziendale e commerciale». Per Raffa, «il nuovo organo di gestione potrà redigere uno

schema di sostenibilità, entro quindici giorni dall’insediamento, in modo che le delibere consiliari degli enti soci, indispensabili per legge in ordine al ripiano e alla sottoscrizione delle nuove azioni, potranno essere assunte anche alla luce delle prospettive di salvataggio e di rilancio».

Accordo per i Cococo assimilati Ata CATANZARO - «Dopo una lunga fase di mobilitazione, culminata con lo sciopero del 29 e 30 giugno con presidio presso la sede del Consiglio Regionale a Reggio Calabria, protrattosi con i lavoratori in assemblea permanente anche il 1 luglio presso la sede dell’Ufficio Scolastico, si è finalmente raggiunto e siglato l’accordo che consentirà a tutti i 57 Co.Co.Co. assimilati Ata, impegnati nelle scuole della provincia di Reggio Calabria di continuare a lavorare anche per il prossimo anno». Lo spiega una nota della Cgil. «Presso i locali dell’Ufficio Scolastico -è scritto nel documento - alla presenza del Coordinatore dott. Geria si sono riuniti i sindacati del Nidil Cgil con il Segretario Regionale Antonio Cimino, e della Uil Temp con il Segretario Provinciale Stefano Princi, alla riunione erano inoltre presenti le

segreterie provinciali ed i delegati sindacali, dopo una lunga trattativa è stato raggiunto un accordo che garantisce il rinnovo dei contratti, in scadenza il 31 di agosto.In sostanza la battaglia sindacale intrapresa a livello nazionale e regionale ha portato al riconoscimento dell’accantonamento dei posti in riserva negli organici di diritto, che non era stata effettuata 2 anni fa e che nell’ultimo biennio ha causato ai Co.Co.Co Assimilati Ata della Calabria oltre che incertezza ed indeterminatezza sul rinnovo dei contratti anche pesantissimi ritardi nei pagamenti dei compensi, con ritardi di oltre 8 mesi.L’accordo che salvaguarda la totalità dei lavoratori e riduce al minimo i disagi di eventuali trasferimenti fuori sede, in quanto verranno attivati, i criteri applicati alla mobilità del personale Ata che salvaguar-

dano ad esempio le esigenze familiari quali il ricongiungimento e riconoscimento della presenza di eventuali soggetti disabili ai sensi della legge 104, il riconoscimento di eventuali titoli di servizio e l’idoneità a concorso per mansioni superiore. Lunedì 4 luglio sarà disponibile sul sito dell’ufficio scolastico provinciale e presso tutte le scuole coinvolte il bando per l’attivazione della graduatoria generale di tutti i lavoratori interessati, le cui domande dovranno essere presentate entro il 15 luglio. Nidil Cgil e Uil Temp hanno inoltre richiesto nell’accordo di prevedere che nel momento in cui verranno determinati gli organici di fatto, se si dovessero verificare disponibilità in comuni più vicini alla residenza dei lavoratori, su richiesta degli stessi , potranno essere disposti eventuali trasferimenti».


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IN CALABRIA «La nomina di Alfano a segretario del PdL apre una fase nuova»

«Idv alternativa vera per il governo della Calabria» CATANZARO - I quattro commissari regionali di Italia dei valori, Emilio De Masi, Giuseppe Giordano, Mimmo Talarico ed Enzo Tromba, scelti da Antonio Di Pietro, hanno incontrato i giornalisti a Lamezia Terme per spiegare i motivi della loro nomina e illustrare il loro programma. Ad introdurre, nel corso della conferenza stampa, è proprio De Masi, capogruppo in consiglio regionale per spiegare le ragioni e le finalità che vengono perseguite attraverso il provvedimento del PresidenteDi Pietro, il commissariamento dell’Idv Calabria. «Le ragioni - dice De Masi - attengono fondamentalmente alla necessità di radicare in maniera diffusa e capillare il partito e poi territorializzare una linea politica che deve essere evidentemente diversa rispetto al recente passato, senza negare quella che ha caratterizzato l’attività del partito fino ad ora ma arricchendola di contributi, di piena volontà e capacità di governo perché vogliamo diventare sempre più un Partito e trasformarci definitivamente in questa condizione e come tale quindi aspirare con ambizione ricca di proposte a governare meglio la Calabria». Continua Giuseppe Giordano, anch’egli consigliere regionale, dicendo:

«Inaugureremoneiprossimigiorni una fase di ascolto con tutto il partito calabrese, la società calabrese, con tutti coloro che hanno contribuito fattivamente, iniziando da Cosenza il 6 luglio, il 7 a Crotone e poi le altre date le definiremo a seguire. Questa fase si rende necessaria per valorizzare, rispettare ascoltare le realtà del partito che si sono spese. Idv è una pianta solida, vuole accogliere altri innesti e vuole generare linfa nuova partendo anche da chi ha dato a questa partito e costruire così un nuovo percorso di forte slancio per la società calabrese. Il nostro progetto di governo ha visto protagonista il gruppo consiliare regionale con una opposizione forte e netta e soprattutto propositiva mettendo in condizioni il governo regionale di dare risposte, ora riconnetteremo l’azione del Gruppo regionale a quella del Partito con una proposta politica che deve vedere in un anno Idv rafforzarsi e fiorire». Per l’altro consigliere regionale Mimmo Talarico «la nuova fase di Idv anche in Calabria sancisce il passaggio da partito d’opinione a partito radicato e diffuso sul territorio che punta alla valorizzazione di tantissime esperienze, di amministratori capaci ed onesti, soprattutto vogliamo costruire un

partito che faccia della legalità, della trasparenza gli obiettivi principali di una regione difficile. Vogliamo contribuire inoltre a valorizzare e a qualificare il centrosinistra che non ha fatto ammenda della sconfitta alle scorse regionali per costruire un’alternativa necessaria al governo di centrodestra che sta producendo tantissimi danni nella nostra regione,moltissimicittadiniinfatti,attendonosegnalidiaffidabilità che noi offriremo. Non vogliamo essere un partito subalterno al centrosinistra ma vogliamo esserne la punta avanzata accogliendo attraendo anche la parte della società che non si riconosce nelle sigle». Conclude gli interventi Enzo Tromba dicendo che «questa fase commissariale deveaiutarci a farci uscire dalla crisi del presente per cercare di arrivare a trovare una democrazia con una sua fondazione etica per portare l’etica personale e quella sociale ad una vera democrazia rappresentativa che oggi è messa in crisi dai rigurgiti di populismi perché è finita l’ideologia. La politica che intenderemo portare avanti deve ritrovare quel senso dell’"amore", che per essere vero, deve coniugare in se l’attrazione, la condivisione e il progetto».

CATANZARO - La nomina di Alfano ai vertici del Pdl in una dichiarazione del vice presidente del consiglio regionale della Calabria, on. Alessandro Nicolò. «La nomina del ministro Alfano a segretario politico del PdL apre una fase nuova per il partito e per i moderati italiani» afferma. «La scelta del presidente Berlusconi di chiamare Alfano ad un compito di così alta responsabilità, è un ulte- NICOLO’: un modello riore segnale di quanto il Mezzogiorno sia al centro organizzativo che sia dell’attenzione del Governo e capace di interpretare della più grande formazione politica del Paese. Dalla i bisogni del Paese in un relazione del neo segretario del Pdl e dai lavori dell’as- contesto in cui prevalga semblea nazionale, è emersa il confronto con forza e con caratterizzante unità la necessità che il PdL inizi un nuovo percorso organizzativo, più orizzontale nei territori, per stare più vicini alla gente e sperimentare in maniera costante nuove classi dirigenti, a partire dal governo degli enti locali. Un modello organizzativo che sia capace di interpretare i bisogni e le aspettative del paese in un contesto in cui prevalga il confronto democratico ispirato ai principi nobili della vita e della politica. Un partito, che sia il "partito degli onesti", che sia il "partito delle regole", dunque un partito ancorato ai valori della famiglia, della difesa della vita, protettivo con le fasce sociali più deboli, difensore dei principi liberali in economia. Si tratta di scenari molto interessanti. Si è giunti a

questo appuntamento decisamente forti e vitali, con milioni di italiani che, nonostante la crisi economica, guardano a noi con grande speranza. E’ dunque con rinnovato vigore che tutto il PdL ha accolto e condiviso pienamente la scelta del presidente Berlusconi di eleggere Angelino Alfano».

Adesioni al comitato per la legge elettorale CATANZARO - L’Associazione ex parlamentari di Calabria «ha deciso di aderire al Referendum per la restituzione agli elettori del diritto di esercitare la scelta dei candidati». E’ quanto si legge in un ordine del giorno approvato al termine dell’assemblea straordinaria degli ex parlamentari riunitasi sotto la presidenza del coordinatore regionale, Pietro Rende. Al dibattito, è scritto in una nota, sono intervenuti Caminiti, R.Meduri, Fittante, Lavorato, Frasca, Pierino, Ambrogio, Pingitore, Petronio, Riga, Brunetti. «Col pretesto dei costi della politica - è scritto poi nel documento - continua il lungo attacco al Parlamento e alle sue funzioni e arriva un altro tentativo di declassamento delle sue prerogative di dignitosa indipendenza economica, dopo la leg-

ge elettorale o porcata che lo nomina e lo allontana regressivamente da quello di Cavour, dove si realizzò l’Unità d’Italia, e da quello di Giolitti che approvò la prima estensione del suffragio universale maschile e la conseguente facoltà concessa ai meno abbienti di entrare in Parlamento e di poterlo frequentare previa un’apposita indennità irrinunciabile». «Quanto poi a fini di impopolari riforme pensionistiche che si pensa di far passare punendo i parlamentari protagonisti della prima Repubblica e la loro intramontabile popolarità, attraverso una superficiale disinformazione che trova facile eco nei blogger e nella comunicazione a rischio non controllata dalle regole degli ordini professionali - prosegue il documento - si continua a buttare fumo negli occhi sparando cifre irrealistiche mentre la realtà è che i vitalizi

medi sono sostanzialmente molto più contenuti e al di sotto delle altre categorie responsabili dell’andamento degli organi di rilievo costituzionale della Repubblica e di quei settori privati che oggi alimentano, per egoismo e indifferenza al bene comune, altre illusioni pericolose per la coesione nazionale».


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IN CALABRIA Fedele: strumentale l’attacco mosso dal centrosinistra su Gioia

Intervenuti gli avvocati Giulia Dieni e Adriana Bartolo, difensori di Sebastiano Vottari, accusato dell’omicidio di Maria Strangio

Faida San Luca, concluse le arringhe dei difensori di Cinzia Puccio LOCRI - Si sono concluse le arringhe dei difensori dei 14 imputati del processo per la faida di San Luca culminata il 15 agosto del 2007 nella strage di Duisburg, in Germania, in cui furono uccise sei persone. Degli imputati l’unico accusato della strage è Giovanni Strangio, di 32 anni, di San Luca, arrestato in Olanda dopo un anno di latitanza. Le ultime due arringhe sono state quelle degli avvocati Giulia Dieni e Adriana Bartolo, difensori di Sebastiano Vottari, accusato di essere stato l’esecutore materiale, insieme ad altre tre persone, dell’omicidio di Maria Strangio, moglie del boss Giovanni Luca Nirta, vero obiettivo dell’agguato e anche lui imputato nel processo, uccisa il 25 dicembre del 2006 nella cosiddetta strage di Natale nella quale rimasero ferite altre quattro persone tra cui un bambino di cinque anni. Gli avvocati Dieni e Bartolo hanno chiesto l’assoluzione di Vottari perché a suo carico non ci

sarebbero le prove del mandato, in qualità di componente del gruppo di fuoco, che sarebbe stato impartito dal cugino di Vottari, Francesco Pelle, alias "Ciccio Pakistan". E’ intervenuto poi il pm Federico Perrone Capano secondo il quale per l’ accusa e per la polizia tedesca nei confronti di Giovanni Strangio non ci sarebbe stato alcun complotto, come sostenuto nei giorni scorsi dall’avvocato Antonio Russo, codifensore di Strangio insieme all’avvocato Carlo Taormina. E’ giunto, dunque, alle battute finali il processo davanti ai giudici della Cor-

Gli avvocati Dieni e Bartolo hanno chiesto l’assoluzione di Vottari perché a suo carico non ci sarebbero le prove del mandato

te d’assise di Locri nei confronti di 14 persone coinvolte nella faida di San Luca culminata il 15 agosto 2007 con la strage Duisburg in cui furono uccise sei persone. Venerdì scorso sono intervenuti gli avvocati Eugenio Minniti, difensore di Francesco Pelle, detto "Ciccio Pakistan", e Diamante Ceci, legale del presunto boss Franco Vottari, detto "Ciccio u frunzu", genero del boss Antonio Pelle, "’ntoni gambazza’’, morto per un infarto nel novembre del 2009 dopo essere stato arrestato il giugno precedente dopo 9 anni di latitanza. Minniti ha sollecitato l’assoluzione del suo assistito sostenendo che non ci sono prove che Francesco Pelle sia stato il mandante dell’agguato nel quale, il 25 dicembre 2006, fu uccisa Maria Strangio e ferite altre quattro persone tra le quali un bambino di 5 anni. Stessa richiesta è stata fatta da Ceci che ha evidenziato a sua volta la mancanza di prove nei confronti di Vottari, ritenuto dall’accusa uno degli organizzatori della missione.

REGGIO CALABRIA - «Appare del tutto strumentale l’attacco mosso dalle forze del centrosinistra nei confronti dei rappresentanti del Governo regionale accusati di una presunta assenza durante la manifestazione dei sindaci presso lo scalo di Gioia Tauro». Lo afferma, in una dichiarazione, il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale, Luigi Fedele. «Il problema del porto gioiese - «Il problema del porto aggiunge - è una questione che riguarda tutta la Calab- gioiese è una questione ria, senza distinzione alcuna che riguarda tutta la né di partito né di colore politico. Quella relativa allo Calabria, senza scalo reggino deve essere una battaglia condivisa da distinzione alcuna né tutte le forze politiche, istitu- di partito né di colore» zionali e sociali. Un’intesa necessaria per rendere concreta la volontà di recuperare le potenzialità di una delle più grandi occasioni per accrescere lo sviluppo economico della nostra terra. Per questo, così come hanno spesso ribadito i rappresentanti stessi del centrosinistra, non è necessaria, anzi diventa fuori luogo, la strumentalizzazione di una questione fondamentale per il destino della Calabria. Anche perché le affermazioni fatte all’indomani della manifestazione da qualche esponente della minoranza in Consiglio appaiono demagogiche e impopolari perché non tengono conto soprattutto del fatto che molti dei consiglieri o dei rappresentanti della Giunta di centrodestra si trovavano nella capitale per di-

scutere e mettere a fuoco, direttamente con il Governo centrale, i punti cardine che saranno trattati successivamente nelle sedute dei prossimi giorni».

Castorina: pieno sostegno a Battaglia CATANZARO - «In Calabria si deve avviare una discussione franca sui contenuti su cui poi si può sviluppare un ragionamento come idea di partito che vogliamo e allo stesso modo come progetto politico sul quale si fonda una proposta alternativa al centrodestra». Lo sostiene, in una nota, Antonino Castorina, della segreteria nazionale dei Giovani Democratici. «Da questo punto di vista prosegue - la posizione assunta del consigliere regionale Demetrio Battaglia sul partito e sull’approccio che si deve dare trovano in me pieno sostegno e vivo convincimento che la posizione che lui assume sia quella giusta. Con lo stesso coraggio dobbiamo discutere su una nostra proposta rispetto al sistema di relazioni industriali efficienti, su un orientamento per le politiche del lavoro in modo da ridurre il tasso di

inattività, su come si può rimettere in moto l’economia creando opportunità per tutti e non privilegi per i pochi noti». «La strategia di riforma necessaria - afferma Castorina - riguarda sì ambiti diversi ma intrecciati tra di loro; ritrovare questo cammino vuole dire ritrovare lo spirito iniziale per cui il Pd è nato vuole dire fare tornare un nuovo vento di speranza di innovazione di crescita e sviluppo anche in Calabria. Non possiamo subire questo furto del futuro che colpisce proprio noi giovani, dobbiamo ribellarci e farlo con il coraggio delle nostre idee». «L’idea di un Pd perno di un alleanza riformista che investa sulle nuove generazioni e che punti sulle migliori eccellenze, che guardi al mezzogiorno del Paese come risorsa su cui fare un investimento serio e razionalizzato - conclude Castorina - è la strada

maestra per capitalizzare gli importanti risultati che in questi ultimi mesi il centrosinistra ha raccolto in giro per il paese. Il Sud del Paese ha bisogno della presenza del Partito Democratico. Il risultato in controtendenza al dato nazionale raggiunto in Calabria, è significativo della esigenza di una svolta radicale su metodi e gestione, sulla necessità di aprire una fase nuova e innovativa rispettando regole, ruoli e linea politica per quanto riguarda il Pd e per quanto concerne i suoi alleati».

re. c.




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CRONACHE Nuova scaletta e tante sorprese per dare il via alla stagione musicale 2011

Via al tour estivo della band Musicadentro al Casalinuovo di Anna Viscomi CATANZARO Musica, emozione e divertimento.Così è iniziato il nuovo tour estivo dei Musicadentro per questa stagione 2011.Lo start ha avuto come location l’Auditorium «Casalinuovo» con una nuova scaletta interessante ed appassionante per la band composta da Enzo e Salvatore Fera, rispettivamente chitarra acustica e voce, Antonio Palaia, tastiere, Ivan Guzzi, chitarra elettrica, Alessio Procopio, basso, Alessandro Timpano, batteria, Claudia Mercurio e Valentina Silipo, entrambe cantanti. Ad alcune canzoni già presentate nel precedente tour come «Se bruciasse la città’» di Massimo Ranieri a «Via» di Claudio Baglioni passando per «Impressioni di settembre», il gruppo ha affiancato nuovi successi: primo fra tutti «Dove comincia il sole», pezzo tratto dal nuovo album dei Pooh, seguito da Arriverà’, successo sanremese dei Modà con la giovanissima artista Emma, «Vivo sospesa» di Nathalie, «Urlo e non mi senti» di Alessandra Amoroso ed altri successi italiani e stranieri, alcuni dei quali riarrangiati dalla stessa band. Un debutto che ha visto la presenza di numerosi catanzaresi, che come al solito, non ha smentito l’ affetto nei confronti di una band vitale, giovane,

Oltre le canzoni presentate nel precedente tour la band si è cimentata in nuovi brani come "Dove comincia il sole", "Arriverà","Urlo e non mi senti" e "Vivo sospesa"

energica e con una straordinaria voglia di proseguire nel cammino di un sogno intrapreso qualche anno fa.Ma le emozioni non sono finite, infatti, durante la serata, molto suggestiva è stata,a quasi metà del concerto, la prima esibizione su un palcoscenico di due debuttanti, due seguaci del maestro Enzo Fera, due «Amici» del chitarrista dei Musicadentro. I due neo cantanti ,Antonio Tinello e

Durante la manifestazione si sono esibiti, per la prima volta su un palco, due giovani debuttanti suonando un pezzo per chitarra acustica di Giovanni Unterberger

Rosa Fera, con grande emozione, si sono esibiti suonando un pezzo per chitarra acustica del maestro Giovanni Unterberger, dal titolo «Ode to Billy’s hoe». Anche per loro tanti applausi ma soprattutto la soddisfazione di aver realizzato un sogno e raggiunto un traguardo che è per loro, allo stesso tempo, fonte di grandi soddisfazioni ma anche punto di partenza per la loro carriera futura.Molti sono gli appuntamenti dell’avvincente tour Musicadentro 2011,che si possono consultare sul sito del noto gruppo www.musicadentroband.it, e già dal prossimo 30 Luglio aspetta i numerosi appassionati presso Torre di Ruggero,poi il 12 Agosto a Marcedusa, il 25 Agosto All’Arena Magna Grecia Di Catanzaro (le date sono in continuo aggiornamento sul sito web del gruppo).Insomma emozione e musica gli ingrendi principali di Musicadentro 2011 che farà compagnia per l’intera estate.

Il Granfondo in onda sul canale satellitare 920 di Luigi Petronà CATANZARO Pedalare. Sta mattina, oltre 200 corridori attraverseranno in sella al proprio mezzo circa 130 chilometri. Partenza da viale Magna Grecia, arrivo in piazza Prefettura, passando per la zona tirrenica catanzarese. E’ questo il giro previsto per la Granfondo ciclistica dei due mari, quest’anno intitolata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Start alle 9, dal supermercato Eurospin di viale Magna Grecia. Dopo aver attraversato i comuni interni della zona tirrenica i 200 corridori, provenienti anche da altre regioni della Penisola, taglieranno il traguardo in piazza Prefettura, intorno alle 12,30. La partenza, sarà data dall’assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, Stefania Lo Giudice. Inoltre, il grande giro ciclistico sarà ripreso dalle telecamere del canale satellitare, 920 della piattaforma Sky. La gara sarà trasmessa nei prossimi giorni. Intanto, sul palco allestito nel punto di arrivo per la carovana, sarà la voce di Nicola Carlone, del Corriere dello Sport Stadio e speaker di livello nazionale nel mondo del ciclismo a raccontare le tappe fondamentali della corsa. A rendere perfetta l’organizzazione della Granfondo ciclistica è stato il presidente del gruppo sportivo Chiattinese, Raffaele Lagonia. Ad attendere l’arrivo dei vincitori della gara, sarà l’assessore Lo Giudice, che, insieme ad altri rappresentanti istituzionali, effettuerà la premiazione.


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CRONACHE La giornata conclusiva dell’evento ha avuto come titolo "Il giorno dell’utopia"

Immigrati, forum al campus dell’università Magna Graecia CATANZARO - Le occasioni e i rapporti di relazione diretta tra italiani ed immigrati contribuiscono in maniera determinante alla formazione dell’idea che gli italiani hanno degli immigrati: l’idea che l’immigrazione sia una opportunità per il nostro Paese prevale (il 52,4%) presso coloro che hanno avuto un qualche genere di relazione con gli immigrati, relazioni sul lavoro, incontri quotidiani e nel vissuto di ogni giorno, rapporti che si instaurano tra genitori italiani e genitori immigrati quando i figli di entrambi frequentano la stessa scuola, e le mille altre occasioni di incontro offerte dal nostro tessuto sociale di una società ormai avviata ad essere "società multietnica". Al contrario chi non è mai entrato in contatto con immigrati dichiara, nel 66% dei casi, che l’immigrazione è un problema. E’ questo il dato più significativo contenuto nell’indagine riguardo la percezione dominante nella popolazione italiana sulla presenza degli immigrati nel nostro Paese commissionata dall’Università Magna Greacia di Catanzaro alla società di ricerca di mercato Format srl e presentata dal Presidente Dott. Pierluigi Ascani nella giornata conclusiva del Forum "Home to Home" dedicato alla gestione integrata del fenomeno migratorio e svoltosi nel Campus dell’Ateneo catanzarese. Non a caso la giornata conclusiva del Forum ha avuto come titolo "Il giorno dell’utopia" ed ha avuto come focus centrale l’analisi del fenomeno migratorio in prospettiva futura con parole-chiave quali accoglienza, integrazione, multiculturalità, opportunità in antitesi ad emergenza, problema, criticità. Presentato con passione sociale e civile dal Sindaco Domenico Lucano, il modello positivo di Riace, alla ribalta internazionale e sotto l’egida dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, dove gli

immigrati hanno ridato speranza di crescita a tutta una comunità con il ripopolamento attraverso il recupero delle case disabitate del centro storico, l’avvio di progetti di integrazione e accoglienza basati sull’avvio di botteghe artigiane e di un’economia solidale, il mantenimento di istituti scolastici per i figli degli immigrati, la sperimentazione di laboratori culturali e sociali multietnici, ha fatto da contraltare ai modelli più "critici" come il caso del Centro di Identificazione ed Espulsione di Palazzo San Gervasio in Basilicata, ribattezzato la "Guantanamo Italiana", dove gli immigrati clandestini rimangono chiusi in attesa dell’espulsione. L’Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Potenza, Dott. Paolo Pesacane, che è intervenuto successivamente all’intervento del Sindaco Domenico Lucano, ha spiegato come i progetti in atto vogliano proporre la Basilicata come un’altra "Riace" positiva del Sud, anche in virtù del fatto che bisogna inevitabilmente avere a mente una certezza che per primi proprio i meridionali,

all’inizio del Novecento, sono stati gli antesignani di quella emigrazione che oggi è diventata nell’immaginario collettivo emergenza piuttosto che opportunità. Le speranza più importanti arrivano però proprio dai dati sulla percezione degli italiani riguardo gli immigrati contenuti nell’indagine basata su un campione rappresentativo della popolazione adulta, effettuata con il metodo delle interviste nel mese di giugno 2011, e quindi in un periodo in cui le immagini degli sbarchi degli immigrati sulle nostre coste sono ancora ferme nell’immagine di tutti.Il fenomeno dell’immigrazione è un fatto del quale gli italiani parlano e si interessano e sinteticamente la loro percezione potrebbe essere distinta in: venire meno dei pregiudizi, senso di accoglienza, convivenza possibile, incontro di culture. Coloro che conoscono gli immigrati per relazione diretta tendono meno ad affermare che il rapporto potrebbe essere caratterizzato da un qualche genere di problema riconducibile alla diversità dell’immigrato.

L’innovazione didattica alla “Vivaldi” CATANZARO - Si è appena conclusa l’interessante iniziativa di formazione, rivolta a venti docenti di scuola primaria della provincia di Catanzaro, condotta dalla tutor Flora Mottola e tenutasi presso la scuola secondaria di primo grado "Vivaldi". Il progetto "Scuola digitale - Lim" (Lavagne Interattive Multimediali), promosso dal Ministero della Pubblica Istruzione, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica, ha il compito di sviluppare e potenziare l’innovazione didattica attraverso l’uso delle tecnologie informatiche, supportando i docenti nell’acquisizione di modalità attraverso le quali integrare la lavagna digitale nella normale prassi didattica. La formazione ha, altresì, stimolato riflessioni critiche sull’impatto della Lim nella trasformazione dell’ambiente di apprendimento e ha indirizzato i docenti verso la ricerca e la sperimentazione che è, poi, il fine di ogni aggiornamento.

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334/1875277 Torna il poliziotto di quartiere Catanzaro Marina ringrazia il questore

CATANZARO - Da qualche giorno in Catanzaro Marina è ritornato all’opera il Sovrintendente Giuseppe Forte nella sua veste di poliziotto di quartiere. A darne notizia il Movimento Civico Catanzaro Marina, che aveva fatto richiesta nel mese di maggio a mezzo stampa al Questore di Catanzaro dott. Vincenzo Roca per il ripristino di questa importante figura. Il poliziotto di quartiere rappresenta una figura cardine in quanto a prevenzione del crimine nonché di supporto sul territorio agli agenti del locale Commissariato di P.S.. Da qualche giorno i marinoti hanno di nuovo potuto apprezzare l’opera del maresciallo Forte, disponibile con tutti e pronto a dare le risposte che la cittadinanza gli richiede. Di nuovo lo si incontra ovunque con la sua divisa che rappresenta la sua appartenenza al corpo della Polizia di Stato di cui va fiero. E’ importante ora ed è questo l’appello lanciato al questore che il poliziotto di quartiere che vigilerà sulla stagione estiva dei catanzaresi a Marina, rimanga finita la bella stagione a dare il suo utile e prezioso contributo presso gli istituti di Catanzaro Marina.

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CRONACHE Il vero volto di Lamezia, quello della consapevolezza e della partecipazione

Confesercenti e Confcommercio: apprezzamenti al festival Trame di Maria Pileggi LAMEZIA TERME - Confesercenti e Confcommercio hanno espresso, in una nota, «il più vivo apprezzamento per la manifestazione sull’editoria sulla mafia il Festival Trame che si è tenuto in città dal 22 al 26 giugno, apprezzamento espresso sia da parte della dirigenza delle due confederazioni, che da parte dei commercianti ad esse associate, negozianti che con il giusto spirito hanno aderito alla manifestazione collaborando con l’organizzazione e tenendo aperti i loro negozi fino alle 22 ed oltre, così per come concordato con l’organizzazione, in modo da permettere ai visitatori e anche ai residenti di poter effettuare degli acquisti a margine della manifestazione e durante lo spostamento da un sito ad un’altro, certo è, che il settore maggiormente gettonato è stata la somministrazione, bar e ristoranti, nonché gli operatori alberghieri, ma anche i riscontri della trame card sono statisostanzialmentepositivi,ipossessori hanno infatti trovato gli sconti che i commercianti lametini avevano loro riservato». «Confidiamo - prosegue il documento - in una istituzionalizzazione del festival, visto l’unanime apprezzamento, che ha fatto venire fuori il vero volto della nostra città, che è quello della consapevo-

lezza e della partecipazione, immagine positiva senza nessuna stonatura. Ovviamente auspichiamo che la pianificazione dell’evento venga maggiormente condivisa e programmata con ampio margine in modo da renderla efficace al fine di vedere anche maggiori e positivi effetti sull’economia locale, con inserimento per la durata del festival di eventi culturali e di intrattenimento a margine

delle performance editoriali, in modo da poter coinvolgere zone del centro e non solo, nell’evento, che per la sua peculiarità si è svolto in zone precise e limiate della città , mentre invece in un contesto più coinvolgente si può dare respiro anche ad altre zone della città». Hanno sottoscritto la nota: per Confesercenti Vittorio Paola e per Confcommercio Michele Raffaele.

LAMEZIA TERME - L’Amministrazione comunale di Lamezia continua il percorso avviato per la sistemazione definitiva dei cittadini rom del campo di Scordovillo. A conferma che le 4 famiglie sgomberate da Scordovillo erano state collocate a Ginepri solo temporaneamente, è il fatto che proprio negli scorsi giorni una di queste famiglie, non appena l’Aterp ha messo nelle disponibilità del Comune un alloggio di edilizia residenziale pubblica, è stata spostata nelle case Aterp di via delle Rose. Nei prossimi giorni un’altra delle tre famiglie verrà spostata da Ginepri. L’Amministrazione comunale, pur sapendo che l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale dipenda direttamente dalla Regione, sta continuamente sollecitando l’Aterp affinché la stessa metta a disposizione altre case che rappresentino una sistemazione dignitosa da consegnare alle famiglie provvisoriamente allocate a Ginepri.

«Ovviamente auspichiamo che la pianificazione dell’evento venga maggiormente condivisa e programmata con ampio margine»

Convegno a Soverato con Fizzotti, De Giorgio, Barbera, Palombo e Pungitore

SOVERATO - "Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche per un messaggio culturale di pace, dialogo e tolleranza: ecologia ambientale, mentale, corporale". E’ il tema del convegno che si svolgerà a Soverato il prossimo venerdì 8 luglio alle ore 18.30, presso la sala convegni dell’Hotel Nocchiero, in Piazza Maria Ausiliatrice. L’iniziativa, promossa e organizzata dal costituendo circolo culturale "L’Accademia di Platone", vedrà la partecipazione di autorevoli relatori. Nel dettaglio, il programma prevede l’introduzione di Francesco Pungitore, dottore in Filosofia, giornalista e caposervizio della sede romana della T&P Editori, sul tema "Nuove comunità spirituali e antica filosofia

Per la sistemazione definitiva dei cittadini rom

della Magna Graecia". Seguiranno le relazioni di: Silvio Palombo, assessore alla Cultura di Vidracco, comune in provincia di Torino, che svilupperà il suo intervento su "Damanhur: una moderna eco-società sostenibile"; Giuseppe Barbera, archeologo e presidente dell’associazione culturale romana "Pietas", che parlerà di "Pitagora e Pitagorismo"; Eugenio Fizzotti, presidente dell’Associazione di Logoterapia e Analisi Esistenziale Frankliana, docente di Deontologia professionale presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, che interverrà sul tema "Ricerca di Dio e senso della vita"; Giovanni De Giorgio, medico chirurgo, studioso e autore di testi sull’omeopatia, com-

ponente del Forum delle medicine non convenzionali presso l’Ordine dei Medici di Roma, che si soffermerà su "L’individuo come unità umana: la visione omeopatica". Modererà l’incontro il giornalista Antonio Capria.


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CRONACHE L’uomo scovato all’interno di una casa di campagna di proprietà di un 53enne

Blitz dei carabinieri, arrestato il latitante Ivano Pizzarelli di Nicola Fusto VIBO VALENTIA - I carabinieri della compagnia di Tropea hanno tratto in arresto un uomo di 50 anni, Ivano Pizzarelli, implicato nell’operazione "Dynasty" culminata con l’arresto di numerosi affiliati al clan Mancuso di Limbadi e resosi latitante dovendo scontare una residua pena. L’arresto è avvenuto ieri mattina intorno alle 7 nella cittadina tirrenica del vibonese, dove l’uomo si nascondeva all’interno di una casa di campagna ospitato da un pensionato di 53 anni che è stato a sua volta ammanettato. Non appena i militari dellA’rma della stazione di Tropea diretti dal maresciallo Franco Campanella dopo vari appostamenti, lo hanno individuto, è scattato il blitz, coordinato dal capitano Francesco Dipinto. Pizzarelli era ancora a letto ed è stato arrestato. Per l’uomo, adesso, si prospetta un lungo periodo di detenzione a causa dei reati addebitatigli.

Laratta: un’area franca del Mezzogiorno VIBO VALENTIA - «Un’area franca del Mezzogiorno, partendo dalle zone franche urbane che il governo Prodi pose in essere». E’ la proposta lanciata dal deputato del Pd Franco Laratta intervenendo a Vibo Valentia al "Forum delle idee" del Pd calabrese. All’appuntamento hanno partecipato parlamentari, sindaci, dirigenti di partito e molti giovani. Laratta ha proposto «almeno 10 zone franche in Calabria per portare in cinque anni alla zona franca del mezzogiorno. Il sud - ha aggiunto - deve essere messo in condizione di attrarre grandi investimenti e grandi capitali. Soprattutto in vista della grande area di libero scambio del Mediterraneo. E’ da questo mare che parte una grande sfida mondiale di sviluppo, che vedrà protagonista il sud e la Calabria». Laratta ha poi lanciato l’allarme per «la crisi gravissima che attraversa la nostra regione in tema di smaltimento dei rifiuti, politica sanitaria, porto di Gioia Tauro».


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CRONACHE Due soggetti fermati per evasione e subito comparsi davanti al tribunale

Operazioni di controllo, in tre nella rete dei carabinieri di Bruno Gironda CROTONE - Tra il 30 giugno e il 1 luglio i carabinieri della compagnia di Crotone, comandata dal capitano Domenico Dente, hanno effettuato tre arresti, in tre distinte circostanze, due dei quali nel capoluogo, in flagranza e uno a Isola di Capo Rizzuto su ordinanza. Il 30 giugno, alle ore 18.30, a Crotone, in via Pantusa, i carabinieri dell’aliquota radiomobile, diretta dal mar. ord. Calandriello, durante un servizio di controllo del territoriodisposto dalla compagnia di Crotone, hanno tratto in arresto inflagrante evasione Sabrina Caloiro, classe 1971, in atto sottoposta al regime degli arresti domiciliari. La predetta veniva sorpresa dai militari operanti al di fuori della propria abitazione, in mancanza delle prescritte autorizzazioni. Il 1 luglio 2011, alle ore 11.30, a Crotone, in piazza Albani, sempre i carabinieri dell’aliquota radiomobile, nel corso di un servizio di controllo del territorio disposto dalla compagnia di Crotone, hanno tratto in arresto in flagrante evasione Daniele Pugliese, classe 1975, in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Il predetto veniva sorpreso dai militari operanti al di fuori della propria abitazione, in mancanza delle

In arresto Giancarlo Matteo, classe 1972, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora

prescritteautorizzazioni.Nellamattinata di ieri entrambi gli arrestati sono stati presentati davanti al tribunale di Crotone, dove il giudice dott. Raffaele Lucente, nel convalidare gli arresti, ha disposto per i due il ripristino della misura degli arresti domiciliari. A Isola di Capo Rizzuto il 1 luglio scorso, alle ore 18, i carabinieri della locale stazione, diretta dal mar. ord. Alberti, hanno tratto in arresto: Giancarlo Matteo, classe 1972, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Isola Capo

Rizzuto,con l’imposizione degli arresti domiciliari, emessa in data 30 giuugno2011, dal gip del tribunale di Crotone, poiché ritenuto responsabile di inosservanza degli obblighi derivanti dalla misura dell’obbligo di dimora. Il provvedimento recepisce pienamente la richiesta di aggravamento formulata dalla procura di crotone, sulla base delle comunicazioni effettuate dai militari della stazione di Isola di Capo Rizzuto, inerenti le violazioni perpetrate dal matteo. l’arrestato è stato quindi tradotto presso la propria residenza agli arresti domiciliari.

Pettinari a Crotone prestito e diritto di riscatto di Giuseppe Virgillo CROTONE - A Livorno per spiccare il volo, a Crotone per rilanciarsi. Sono tante le cose che uniscono Marco D’Alessandro e Stefano Pettinari, entrambi esordienti all’Olimpico nonché titolari di un talento autentico, oggi in procinto di lasciare la Roma per trasferirisi l’uno in toscana - dove ha giocato da gennaio in poi -, l’altro in Calabria in una doppia operazione, sempre con la formula del prestito con diritto di riscatto. A volere la conferma di D’Alessandro è stato il tecnico amaranto Walter Novellino, mentre il Crotone è stato, fra le pretendenti di Pettinari, la squadra che ha assicurato al giovane fantasista una certa continuità nell’impiego, quel che gli serve per mettersi alle spalle una stagione vissuta ai margini. Diciannove anni a gennaio, Stefano ha bisogno di giocare per riprendersi tutto quello che la sfortunata esperienza a Siena (Conte non lo vedeva, neanche una panchina in serie B, una sola presenza in Coppa Italia) gli ha tolto, a cominciare dalla Nazionale. Pettinari è cresciuto nella primavera della Roma. Nella prima squadra giallorossa ha esordito il 16 dicembre 2009 giocando in Coppa Uefa contro il Cska Sofia. Ha debuttato in serie A il 20 marzo 2010 sostituendo Menez nella gara tra Roma e Udinese. Punto fermo della nazionale Under 19, ha anche segnato 10 gol in azzurro nella formazione Under 16.


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CRONACHE Il corpo della ragazza ritrovato in una pineta in località Sant’Elia di Palmi

Uccide la figlia a coltellate e si costituisce ai carabinieri di Pietro Mancuso PALMI - Una donna di 24 anni, Francesca Agresta, di Gioia Tauro, è stata uccisa a coltellate, a Palmi, da un pensionato, Giovanni Ruggero, di 83 anni, che subito dopo il fatto si è costituito ai carabinieri. L’uomo si è presentato verso le 10.30 nella caserma dei carabinieri di Gioia Tauro dicendo di avere ucciso una donna a coltellate e di avere gettato il corpo in una pineta in località Sant’Elia di Palmi. I carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato il cadavere. All’origine del delitto vi sarebbero interessi economici sulla cui natura, però, gli investigatori devono ancora fare chiarezza. Francesca Agresta, la donna di 24 anni uccisa ieri a Palmi, era la figlia illegittima dell’omicida, Giovanni Ruggiero, di 83 anni, che dopo il delitto si è costituito. Lo si è appreso dai carabinieri. La ragazza, secondo quanto si è appreso, era nata da una relazione extraconiugale che l’uomo aveva avuto con una donna di Gioia Tauro. I carabinieri stanno cercando adesso riscontri al racconto dell’uomo, a cominciare dal luogo dove è avvenuto l’omicidio, e di chiarire quali siano i motivi economici che hanno spinto l’anziano a uccidere la figlia. Giovanni Ruggiero è un noto imprenditore della

piana di Gioia Tauro, titolare di un’azienda per la vendita del gas. Il figlio dell’imprenditore, Vincenzo, è impegnato in politica da anni e in passato è stato assessore alla Provincia di Reggio Calabria con il Pri e al Comune di Gioia Tauro. Alle ul-

time elezioni comunali di Gioia Tauro del 2010, Vincenzo Ruggiero si era candidato a sindaco col sostegno del Pri e dell’Udc uscendo sconfitto al primo turno. La 24enne Francesca Agresta è stata uccisa a coltellate.

PALMI - «L’ho uccisa dopo una lite per motivi economici». A dirlo ai carabinieri è stato Giovanni Ruggiero, l’imprenditore di 83 anni di Gioia Tauro che ieri, a Palmi, ha assassinato a coltellate la figlia naturale Francesca Agresta (e non Giovanna come era stato riferito inizialmente). Su quali siano stati questi motivi economici le indagini dei carabinieri proseguono. La ragazza, hanno accertato gli investigatori, è stata colpita con numerosi fendenti al volto ed alla gola. Il coltello è stato ritrovato sotto il cadavere. Padre e figlia, secondo la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, si erano sentiti venerdì sera e ieri si sono visti nel parcheggio di un centro commerciale a Gioia Tauro. La donna, dopo avere lasciato la sua auto, è salita su quella del padre che si è diretto verso la pineta a Palmi. Qui hanno avuto una discussione al termine della quale l’uomo l’ha accoltellata. Nell’auto sono state trovate tracce di sangue. Quindi ha scaricato il corpo e l’arma nella pineta e si è andato a costituire.

Francesca Agresta, la donna di 24 anni uccisa ieri a Palmi era la figlia illegittima dell’omicida, Giovanni Ruggiero, di 83 anni

Omicidio Agresta la madre disperata: immaginavo che potesse finire così

PALMI - «Glielo avevo detto di non chiedere niente a quell’uomo, immaginavo potesse finire così»: sono le urla disperate lanciate da Rosalba Veneziano, la mamma di Francesca Agresta, la ragazza di 24 anni uccisa ieri mattina a Palmi dal padre naturale, Giovanni Ruggiero, di 83. La donna,informatadell’omicidiodella figlia, è andata lungo la strada che costeggia la pineta di Palmi - in cui è stato trovato il corpo della ragazza insieme alle zie ed alle cugine della giovane. Le donne si sono lasciate andare a scene di disperazione, piangendo a dirotto ed imprecando contro l’anziano imprenditore che si è costituito ai carabinieri. Francesca, che portava il cognome del marito della madre, Agresta, dece-

La confessione: sono stato io abbiamo litigato

duto alcuni anni fa, si doveva sposare ed avrebbe manifestato l’intenzione di incontrare il padre naturale per chiedergli un aiuto, probabilmente di natura economica. La madre della ragazza, stremata dal dolore, è poi svenuta. Soccorsa dal 118 è stata portata in ospedale per precauzione. Sul luogo in cui è stato trovato il corpo, è in corso il sopralluogo dei carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro che stanno conducendo le indagini sotto le direttive del procuratore di Palmi, Giuseppe Creazzo, e del sostituto Luigi Iglio. L’obiettivo è stabilire se la ragazza sia stata uccisa dove è stato trovato il corpo. La donna sarebbe stata uccisa con alcune coltellate all’addome ed alla gola.

La vittima


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CRONACHE Per l’occasione sono stati invitati sindaci e rappresentanti delle forze sociali

In consiglio provinciale l’odg per l’aeroporto di Sibari di Sergio Ludovico COSENZA - La realizzazione dell’aeroporto di Sibari sarà esaminata dal Consiglio provinciale di Cosenza, presieduto da Orlandino Greco, in occasione della seduta fissata per martedì prossimo, 5 luglio. "Realizzare l’aeroporto a Sibari: infrastruttura strategica per lo sviluppo e la crescita della più grande provincia della Calabria". E’ questa la traccia dell’argomento inserita nell’ordine del giorno, che verrà discussa in adunanza pubblica ed "aperta". Per l’occasione, infatti, sono stati invitati tutti i sindaci e i rappresentanti delle forze sociali, culturali ed imprenditoriali della provincia di Cosenza. «D’accordo con il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, dott. Giuseppe Gaglioti - ha detto Oliverio spiegando i motivi che lo hanno spinto a convocare questa riunione straordinaria del Consiglio Provinciale - abbiamo convocato questo importante incontro per impegnare le istituzioni della provincia di Cosenza e le forze sociali su un progetto che riteniamo fondamentale per le prospettive di crescita economica e sociale dell’intera provincia di Cosenza. L’aeroporto di Cosenza sarà realizzato a Sibari e la Regione dovrà rispondere in termini positivi a questa esigenza e a

questa proposta unitaria dell’intera provincia di Cosenza». «Ci auguriamo che da parte di chi ha la responsabilità del governo della Regione - ha detto ancora Oliverio - non si assumano atteggiamenti di chiusura che sarebbero incomprensibili e motivati unicamente da spirito localistico. La più grande provincia della

Calabria, considerata la sua dimensione territoriale e le distanze dagli aeroporti più vicini non può rinunziare e non rinunzierà alla realizzazione di questa importante infrastruttura. L’aeroporto - ha concluso il suo intervento - sarà realizzato e la Provincia farà fino in fondo la sua parte».

COSENZA - Gianfranco Bonofiglio è stato nominato coordinatore provinciale di Cosenza di "Noi Sud". La nomina è stata decisa nel corso di un incontro cui ha partecipato il vicesegretario nazionale e segretario regionale di Noi Sud, Elio Belcastro. «Forza del Sud, guidata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, On. Gianfranco Micciché, Noi Sud, diretta dal segretario nazionale, Iannaccone, e Io Sud, movimento fondato da Adriana Poli Bortone, possono contare - afferma Gianfranco Bonofiglio - su un nutrito gruppo di deputati, senatori e consiglieri regionali eletti nelle regioni meridionali. Un gruppo prossimo anche a costituirsi in Parlamento appena si raggiungerà, in tempi brevi, la soglia dei venti deputati. Una forza che, unita, saprà certamente esprimere la forte esigenza di una rinnovata politica meridionalista, anche per bilanciare lo strapotere della Lega Nord che influenza pesantemente le scelte governative».

«L’aeroporto di Cosenza sarà realizzato a Sibari e la Regione dovrà rispondere in termini positivi a questa esigenza e a questa proposta unitaria dell’intera provincia»

La Provincia di Cosenza ha redatto per il quinto anno il Bilancio Sociale

COSENZA - La Provincia di Cosenza ha redatto per il quinto anno il Bilancio Sociale e presenterà l’edizione 2010 domani, dalle ore 9,30 nella Sala degli Specchi della sede di Piazza XV marzo.La presentazione sarà integrata nell’ambito dei lavori di un interessante ed attuale convegno dedicato al tema "Bilancio Sociale - Armonizzazione contabile e federalismo", cui parteciperanno, tra gli altri il Presidente Mario Oliverio, l’assessore al Bilancio Antonio Graziano, il dirigente dell’area economico- Finanziaria Antonio Molinari che ha coordinato il gruppo di lavoro interno ed il prof. Stefano Pozzoli, coordinatore del gruppo esterno di supporto alla redazione. Il Bilancio Sociale della Provincia di

Bonofiglio coordinatore di “Noi Sud”

Cosenza è uno strumento di rendicontazione improntato sul principio di trasparenza. Elaborato dall’Ente di Piazza XV marzo per la prima volta nel 2006, è un mezzo consolidato e credibile di comunicazione delle attività svolte che evidenzia con linguaggio chiaro ed accessibile la missione e la visione della Provincia, gli indirizzi programmatici dell’organo politico e, quindi, il patto elettorale stipulato con i cittadini, le strategie, i progetti, le attività, le risorse umane e finanziare impiegate.Il Bilancio Sociale mette il lettore nelle condizioni di conoscere i risultati prodotti dalla Provincia attraverso l’opera di tutte le unità organizzative. E’ dunque un momento di verifica di quanto definito nel programma di man-

dato, nella relazione previsionale e programmatica e nel piano esecutivo di gestione ed uno strumento fondante per l’avvio del percorso di pianificazione e programmazione relativamente agli esercizi successivi. «La Provincia di Cosenza - anticipa il Presidente Oliverio - prosegue nella strada che percorre ormai da cinque anni, forte di prestigiosi riconoscimenti come quello ottenuto nell’ambito dell’Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione che ci ha visto finalisti. Oltre l’impostazione mantenuta negli anni passati è da segnalare una novità importante: dopo l’introduzione, lo scorso anno, del Bilancio di Genere, al Bilancio Sociale 2010 è dedicato un apposito sito fruibile sul web.


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SPORT Annunciata dal sindaco una conferenza stampa per stamattina alle ore 11 in Comune. L’obiettivo è avere l’iscrizione in Seconda Divisione

CATANZARO CALCIO Giornate di passione per la tifoseria giallorossa Mario Luciano CATANZARO - E’ stato un fulmine a ciel sereno quello che l’altro ieri ha colpito all’improvviso tutta la tifoseria giallorossa. Alle ore 17 circa il Consiglio della Lega Pro diramavauncomunicatoecomunicava l’elenco delle squadre iscritte e di quelle non iscritte. Iscritte non significa che parteciperanno al campionato ma che la domanda sarà oggetto di valutazione della Covisoc che controllerà i documenti presentati. Nulla di preoccupante perché sia le cosiddette "iscritte" che quelle sub judice hanno tempo fino al 12 luglio per regolare la propria posizione. L’esclusione definitiva è invece per le quattro società di 2° Divisione che non hanno neanche presentato la domanda. La doccia gelata arrivava dopo due ore e mezzo e rimbalzava da fonti vicine a Michele Traversa, che da Roma faceva sapere che il presidente federale Giancarlo Abete avrebbe escluso a priori il Catanzaro Calcio 2011 per gravi inadempienze non sanabili. In quel preciso istante si è andati nel panico ma a tanti questa versione non ha convinto. Perché il Catanzaro Calcio 2011 non può essere ammesso? Partiamo dal presupposto che sarà in ogni caso la Covisoc a valutare la documentazione e proporre al Consiglio Federale del 18 luglio le squadre da ammettere e da escludere. Perché tutta questa fretta di gettarsi la zappa sui piedi senza pensare a risolvere il problema? Si è parlato di debiti diversi da quelli illustrati dal curatore Avv. Nardo. Questa tesi non regge, perché anche se il monte debito fosse variato, hai il tempo di presentare la fidejus-

Il rischio di una atroce beffa dopo il breve sogno del riscatto

sione integrativa a garanzia alla Figc. Il vero o falso problema è sicuramente la data non rispettata sulla scadenza dei due giorni prima del 30 giugno per l’acquisizione del ramo d’azienda, che la società di Giuseppe Cosentino ha presentato con un giorno di ritardo (29 giugno) per via degli aspetti burocratici previsti dall’asta fallimentare. Dicevamo, dunque, che dopo gli attimi di panico delle prime ore a mente fredda finalmente si è ragionato. Ormai la tifoseria con i mezzi di comunicazione che ci sono è più informata conosce i regolamenti e con un clic da un qualsiasi personal computer può accedervi e farsene un’idea. Era stata annunciata una conferenza stampa immediata di

Traversa da Roma faceva sapere che il presidente federale Giancarlo Abete avrebbe escluso il Catanzaro Calcio 2011

Michele Traversa e probabilmente in prima battuta ci si voleva giustificare addebitando le responsabilità della debacle ad altri. Questo non è accaduto perché viste le reazioni della piazza si era capito che le verità fatte circolare non potevano reggere. C’è stata superficialità nell’affrontare il problema fallimento pilotato, tanta inesperienza e molta approssimazione, questo è un dato di fatto ma adesso bisogna assumersi ognuno le proprie responsabilità e combattere affinché Catanzaro abbia una società degna di rappresentarla la città nel calcio professionistico. Il sindaco, con Wanda Ferro, a Giuseppe Cosentino, Carmelo Romeo e Ciccio Cozza terrà alle ore 11 in Comune una conferenza stampa, dove spiegherà la strategia che sarà adottata per ottenere l’iscrizione al campionato. La presenza della nuova società e del neo allenatore è basilare per far capire che Giuseppe Cosentino c’è. Serve ancora uno sforzo rivolgendosi a esperti del diritto sportivo. Sarebbe un peccato rinunciare a un imprenditore che la Lega Pro aspetta a braccia aperte.

CATANZARO - Se davvero dovessero avverarsi i timori emersi dall’incontro di ieri tra i vertici istituzionali locali ed il presidente Figc Abete, secondo i quali il Catanzaro sarebbe praticamente escluso dal torneo di Seconda Divisione, non si potrebbe che parlare di atroce beffa per una tifoseria che finalmente stava accarezzando il sogno della rinascita sportiva dopo anni di Ben 28 società su 90, umiliazioni. Addirittura le quasi un terzo del totale, motivazioni emerse sfiorerebbero il paradossale, non hanno ottemperato dopo che una procedura falin tempo a quanto limentare che sembrava fosse riuscita a limare in previsto dalle maniera considerevole i debiti, si sarebbe addirittura norme federali dimenticata di centinaia di migliaia di euro. E che dire dell’assegnazione definitiva del titolo sportivo avvenuta dopo la scadenza del termine fissato dalla federazione per il 28 giugno? Errori marchiani e grossolani ai quali davvero stentiamo a credere. Così come stentiamo a credere che nella attuale drammatica situazione del calcio di Lega Pro, la federazione si appigli a ritardi di poche ore e non valuti nella giusta importanza la volontà e l’entusiasmo di una nuova proprietà che ha voglia di fare calcio, e ha voglia di farlo in una delle piazze più prestigiose e gloriose. Soprattutto ove si consideri che ben 28 società su 90, quasi un terzo del totale, non hanno ottemperato in tempo a quanto previsto dalle norme federali. Ed allora diciamo che la ragione ci consiglia di sperare, mentre restiamo in attesa dimaggioridettaglisuquantoavvenuto.

Catanzaro Calcio, una storia ricca di meriti sportivi CATANZARO - Il Catanzaro Calcio è la squadra che in Calabria ha i maggiori meriti sportivi. Fondata nel 1929, è stata la prima Calabrese a raggiungere la massima serie. Proprio quest’anno si festeggiano i 40 anni dalla prima storica serie A del Catanzaro e della Calabria. Nell’Olimpo del calcio non ha solo “vivacchiato” tentando di salvarsi dalla retrocessione in serie B, ma ha raggiunto traguardi importanti: nelle stagioni 1980-81 e nel 1981-82 ha chiuso al 7º posto in classifica, ad un passo, quindi, dalla qualificazione in Coppa Uefa. Memorabile la quinta giornata del campionato 80-81, al "Rigamonti" si gioca Brescia-Catanzaro. Ma i giallorossi giocano praticamente in casa. L’incontro terminerà 1 a 1, per la prima ed unica volta nella sua storia, il Catanzaro si ritrovò al primo posto in

classifica in Serie A. Tant’è che il Corriere dello Sport - Stadio di lunedì 20 ottobre, scrisse: «Un quartetto al comando, c’è anche il Catanzaro. Trionfa la provincia calcistica, rappresentata dalla sua squadra miracolo. Per sedici minuti il Catanzaro ha sognato ad occhi aperti: era solo in testa. La curva sud, palesata di giallorosso era tutta fremiti. La gente adesso sta lasciando Brescia, calano le prime ombre della sera, la festa continua, sono caroselli allegri. Il Catanzaro è in testa assieme a Fiorentina, Inter e Roma. Senza quel dannato autogol, senza il pareggio bresciano, sarebbe stato primato in solitudine». Quella giallorossa è tuttora la squadra di calcio calabrese con più presenze nei campionati professionistici. Ma nel palmarès giallorosso c’è anche una finale di Coppa Italia, nel 1966, persa dopo i tempi sup-

plementari con la Fiorentina, e due semifinali raggiunte rispettivamente nel 1979 e nel 1982. Assieme al Ravenna, è la squadra ad aver vinto più volte il Campionato di serie C1 (oggi Lega Pro Prima Divisione), e precisamente in 3 diverse occasioni: nel 1984-85, nel 1986-87 e nel 2003-2004. Insomma tanto professionismo e risultati di prestigio per il Catanzaro Calcio, oltre ai 7 anni di serie A, ci sono all’attivo 28 stagioni di serie B (la prima apparizione nel 1933-34); 22 di serie C1 la cui prima volta è stata nel 1930-31; 17 di serie C2 (Seconda Divisione) dove il Catanzaro fu mandato (i giallorossi non sono mai retrocessi sul campo) per la prima volta nel 1991-92; e una sola volta in serie D nel 1952-53 ma solo a seguito della riforma dei campionati voluto dalla Figc. Angelo Tavano


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Alberto e Charlene hanno detto sì MONTECARLO - Il principe Alberto II di Monaco e Charlene Wittstock hanno detto sì durante il rito religioso delle nozze tenutosi all’interno del Cortile d’onore di Palazzo Grimaldi attrezzato per l’occasione per consentire di accogliere 800 ospiti illustri.


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Un sabato disastroso per la Ducati di Rossi MUGELLO - Altro sabato disastroso per la Ducati e per Valentino Rossi che oggi scatterà dalla dodicesima posizione nel Gran Premio d’Italia al Mugello. Sul tracciato dove ha vinto nove volte, il Dottore è apparso ancora in difficoltà nella prima mezzora di prove ufficiali.


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CARTELLONE Celebrati i 40 anni della serie A del Catanzaro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO XIX pedalata ecologica "Amici in bici" Oggi , avrà luogo la XIX pedalata ecologica "Amici in bici", manifestazione ciclistica promossa dall’associazione Acli Zarapoti, con partenza alle 9.30, da piazza Domenico Procopio (Santa Maria). Il percorso si snoderà da piazza Procopio lungo via Santa Maria, via Calvario, via Casolini, viale Isonzo, Corvo, Via Magna Grecia, via Fiume, Lungomare di Catanzaro Lido, Porto di Lido,LocalitàGiovino,PinetadiGiovino. CERVA Riunione Gal Valle del Crocchio Il Gal Valle del Crocchio invita alla riunione che si terrà mercoledì 6 luglio,alleore17.00,pressolaPalestra della Scuola Media di Cerva, per discutere sulla creazione della “SocietàdiDistrettodellaValledelCrocchio”, che conduca alla tutela, conservazioneevalorizzazionedelpatrimonio storico, culturale, architettonico, geologico, naturalistico del territorio. CROTONE Convocato il Consiglio Comunale A norma dell’art. 50 del Regolamento sul Funzionamento degli Organi di Governo, su richiesta del Sindaco e secondo quanto stabilito in sede di conferenza dei capigruppo tenutasi in data 29.06.2011, è convocato il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria, seduta pubblica, l’ 8 luglio 2001 , alle ore 17.00, nella sala consiliare e, ove occorra, in 2^ convocazione per il giorno successivo, 9luglio, alla stessa ore e sede. LAMEZIA TERME Convegno "Associazionismo e Politiche Sociali" La Sezione Fidapa di Lamezia Terme compie 40 anni e intende celebrare l’evento il 9 luglio , con un convegno che si terrà al Teatro Grandinetti su “Associazionismo e Politiche Sociali". Il convegno vedrà la partecipazione corale delle Sezioni Fidapa della Calabria e la presenza autorevole dei vertici nazionali della Federazione, nonché dei rappresentantiistituzionalidiComune,Provincia e Regione, e di relatori competenti. Nel corso del convegno sarà anche presentato il volume La Fidapa e Lamezia Terme. Quarant’anni insieme pubblicato per l’occorrenza. Attività estive minori anziani disabili Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme promuove un programma di attività estive pensate per i minori, gli anziani ultra sessantacinquenni e le persone diversamente abili. L’avviso pubblico per la partecipazione del progetto da parte degli organismi impegnati nel sociale è stato reso noto sul sito internet del Comune. Le attività, si svolgeranno da giugno ad ottobre . Per ulteriori informazioni, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio

A Catanzaro, per iniziativa dell’associazione “Catanzaro nel pallone” e dell’Amministrazione comunale, presso il Politeama, gremito come non mai, sono stati celebrati i 40 anni dalla serie A. Una festa per il Catanzaro di Nicola Ceravolo e di mister Seghedoni, “il sergente di ferro dal cuore tenero”, che, secondo gli organizzatori, non voleva e non doveva essere la commemorazione di un passato che ha coinvolto tutta la Regione, ma il preludio di un futuro migliore. Momenti di gioia e di commozione, ma la standing ovation, in perfetto stile teatrale è stata riservata al ricordo di Angelo Mammì. Per l’occasione, a Gianni Seghedoni e ai giocatori Flavio Pozzani, Elio Romeo, Fausto Silipo, Michele Benedetto, Adriano Banelli, Gianfranco Bertoletti, Franco Marini, Albino Barbuto, Pierluigi Busatta,ArturoBertuccioli,AlfredoCiannameo,RobertoFranzon,

Maurizio Gori, Emilio Barone, Paolo Braca, Arturo Massari, Giuseppe Martino, Gaetano Scuderi, Masino Amato, Gianni Seghedoni, Mimì Logiudice, Angelo Mammì e Mario Musiello, nonché al Presidente Nicola Ceravolo, che hanno contribuito a portare il Catanzaro alla gloria, il sindaco, Michele Traversa, ha inteso

Politiche Sociali su corso Numistrano, dalle ore 8.30 alle 11.30 nei giorni di lunedì, martedì e giovedì e dalle 15.30 alle 17.30 solo il giovedì oppure potranno telefonare ai numeri 0968-207608/613 e 0968-207614/615.

zione, organizzata dalla Pro-Loco di Saline. Si tratta del 70° anniversario dell’affondamento della nave Laura C a cui parteciperanno numerose autorità. Un gruppo ci circa 100 di Sub porterà nel fondo del mare una coronaquale omaggio e segno di ricordo verso i caduti di quella imbarcazione e verso tutti coloro che hanno perso la vita per l’Unità d’Italia.

LOCRI 22^ edizione della Mostra Mercato del Radioamatore Si apre sabato 16 luglio , la 22esima edizione della Mostra Mercato del Radioamatore, dell’elettronica e del computer, che si terrà presso i locali dell’istituto scolastico “Maresca” di Locri fino a domenica 17, dalle ore 9.00alleore13.00,epomeriggiodalle 15.30 alle 20.00. Il classico appuntamento è organizzato dalla Cisar, associazione Nazionale Radioamatori sezione di Locri, con il patrocinio della Città di Locri. MONTEBELLO JONICO 70° anniversario affondamento "Laura C." Oggi , alle ore 10.00, presso la foce del torrente Molaro - Saline Joniche, si terrà un importante manifesta-

REGGIO CALABRIA Presentazionenuovaassociazione politico-culturale di sinistra DopoaverlasciatoRifondazioneComunista e come annunciato nel documento politico prodotto lo scorso 24 Giugno, si intende rilanciare l’azione politico-militante contribuendo attivamente alla costruzione sul piano locale e nazionale di una sinistra unitaria, di una sinistra ampia e plurale in grado di essere forza di governo dei processi sociali ed economici. Lunedì 4 luglio , alle ore 10.30, presso l’Aula “G. Levato” del ConsiglioRegionalesiterràunaconferenzastampadipresentazionedella nuova associazione politico-culturale.

regalare le chiavi della città.L’amministrazione Comunale di Catanzaro per l’evento ha dato incarico al maestro orafo Michele Affidato per la creazione delle 24 chiavi. Il quale, con l’impegno che dedica a tutte le sue opere, con una esecuzione interamente a mano, ha realizzato quanto commissionatogli. Le chiavi in argento evidenziano una particolare lavorazione di intreccio del metallo ed elementi a rilievo, che mettono in risalto alcune parti che richiamano il grande evento: la lettera A, riferimento della serie conquistata, allocata nella parte alta della chiave, mentre sui lati la data e il nome del premiato. Viva soddisfazione è stata espressa dall’orafo crotonese non solo per l’incarico ricevuto a realizzare i monili simbolici, da consegnare ad uomini dello sport, ma per l’apprezzamento espresso dal sindaco Michele Traversa, da chi li ha ricevuto in premio e da quanti hanno avuto possibilità di vedere da vicino le sue opere.

te le regioni del Mezzogiorno. Nel corso delle due giornate sarà dato ampio spazio ai promotori delle iniziative di microcredito attive in Calabriaealletestimonianzedialcuni beneficiari. Verrà inoltre dedicato un Forum alle istituzionali locali e nazionali per riflettere sul microcredito quale politica attiva strategica per il rilancio dell’occupazione, soprattuttonelleregioniObiettivoConvergenza. Saranno presenti on. MarioBaccini,on.GiuseppeScopelliti, dott. Claudio Gagliardi.

Ciclo di conversazioni estive Promosso,dall’associazioneculturale “Il laboratorio di Teagene”, un ciclo di conversazioni estive sullo “stretto necessario”. Il lido Pepy’s ospiterà glieventiculturali.Ilprimoappuntamento, programmato per il 6 luglio , alle ore 19.30, riguarderà la “Navigazione astronomica di Ulisse nello Stretto” (a relazionare sarà la professoressa Angela Misiano); seguirà la conversazione del 13 luglio , “Sull’arte scultorea espressa dal reggino Pitagora (relatore prof. Daniele Castrizio); il 20 luglio , infine, si parlerà della cosiddetta “Questione omerica” affrontata attraverso una analisi dei diversi contesti geografico, filologico e iconografico che caratterizzavano lo Stretto e la Reggio arcaica (relatore prof. Franco Mosino).

Convegno, da Pitagora a Damanhur “Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche per un messaggio culturale di pace, dialogo e tolleranza: ecologia ambientale, mentale, corporale”. E’ il tema del convegno che si svolgerà a Soverato venerdì 8 luglio , alle ore 18.30, presso la sala convegni dell’Hotel Nocchiero, in Piazza Maria Ausiliatrice. L’iniziativa è promossa e organizzata dal costituendocircoloculturale“L’Accademia di Platone”. Il programma prevede l’introduzione di Francesco Pungitore, sul tema “Nuove comunità spirituali e antica filosofia della Magna Graecia”. Seguiranno le relazioni di: Silvio Palombo, che svilupperàilsuointerventosu“Damanhur: una moderna eco-società sostenibile”; Giuseppe Barbera, che parlerà di “Pitagora e Pitagorismo”; Eugenio Fizzotti, che interverrà sul tema “Ricerca di Dio e senso della vita”; Giovanni De Giorgio, che si soffermerà su “L’individuo come unità umana: la visione omeopatica”. Modererà l’incontro il giornalista Antonio Capria.

Seminario:IlmicrocreditoinCalabria tra realtà e prospettive Il 7 e l’8 luglio nella città di Reggio Calabria, nella sede del Consiglio Regionale, si terrà il seminario Il microcredito in Calabria tra realtà e prospettive che dà avvio ad un ciclo di incontri che proseguiranno in tut-

SAN SOSTENE MARINA Presentazione libro di Luigi Aloisio Giorno 9 luglio , alle ore 18.00, Via delle Magnolie, Traversa Via delle Ortensie, Claudio Landi presenterà illibro“EnergieRinnovabili.Tuttigli incentivi e come ottenerli” autore avv. Luigi Aloisio e tratterà dello sviluppo delle energie rinnovabili in Europa e nei Paesi Asiatici. Porgerà i saluti Patrizia Linda Cecaro. Interverranno: Luigi Aloisio; Wanda Ferro; Francesco Talarico. SOVERATO Manifestazione vini e storie della Calabria Manifestazione della condotta Slow Food Soverato versante Jonico. Quest’anno è previsto un incontro che verrà condotto come salotto di conversazione,perascoltarelestorie delle aziende, curato da Marisa Gigliotti, Giovanni Gagliardi, Saveria Sesto, Pier Francesco Multari. Questo incontro si terrà oggi , dalle 18.00 alle 19.00, in apertura della manifestazione, presso la sala del ristorante Miramare. Dopo le 19.00, saranno aperteledegustazionialpubblicosul terrazzo della struttura Miramare. Durante la manifestazione sarà allestita l’esposizione, dei vini in abbinamento alla collezione delle foglie di viti della Calabria di Saveria Sesto, Silvia Sesto e Graziella Cantafio.


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CARTELLONE Consegnati attestati corso di dizione Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CARIATI Estate Ragazzi 2011 Parte l’Estate Ragazzi 2011. L’Amministrazione Comunale assessorato ai servizi sociali ripropone anche quest’anno, la realizzazione di questo progetto col fine di offrire alle famiglie un’opportunità di intrattenimento e di cura dei figli nel periodo estivo.Ilperiodovafinoavenerdì29 luglio , dalle ore 9.00 alle 13.00. La richiesta di adesione, da compilare sul modulo disponibile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, devono essere consegnate direttamente al Comune-AreaComunicazioneUrp. Info: 0983/9402205 - 9402223 oppure a: urp.cariati@asmepec.it CATANZARO Manifestazione "L’Incanto dei libri" Manifestazione "L’Incanto dei libri". Quest’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura della Rregione Calabria, dal Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca Comunale, prevede diversi incontri con i bambini d’età prescolare e scolare e si svolgerà non solo in Biblioteca, ma anche in altri posti quali: Villa Trieste, reparti pediatrici dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio,ambulatoripediatrici e asili. La cooperativa "Incanto" metterà in scena, giovedì 14 luglio , ore 18.30, "La bella e la Bestia" presso il Chiosco Villa Trieste. Martedì 19 luglio , "La spada nella roccia", ore 18.30, presso il Chiosco Villa Trieste. Happyhour al Marca Presso il Marca, Museo delle Arti Catanzaro, anche a luglio si terranno diversi appuntamenti il 7, il 14 e il 21 ; un buon drink e qualche stuzzichino tutto compreso nel biglietto della mostra a soli 3 euro, i primi tre giovedì di luglio con gruppi diversi ma di grande qualità. Il 7 luglio , saràlavoltadiVoiceLink.Il14luglio , suonerà Peppe Fonte. Si chiude il 21 luglio , con il concerto del gruppo “Le Hibou”. “Granfondo dei due mari” Si terrà a Catanzaro oggi , la “Granfondodeiduemari”,garadiciclismo aperta a tutte le categorie amatoriali la cui partenza e il cui arrivo sono previsti a Catanzaro. La gara toccherà molti importanti centri della provincia, e quest’anno si vestirà del tricolore dell’Unità d’Italia. Alle ore 9.00, la partenza dall’Eurospin su viale Magna Greci, mentre l’arrivo è previsto alle ore 12.30, in piazza Prefettura. XIII motoraduno d’epoca Il 17 luglio 2011 , a S.Elia si terrà il XIII° motoraduno d’epoca regionale V° memorial Giovanni Critelli. Ore 8.00, iscrizione presso Piazza Ss Maria Assunta in S. Elia. Ore 11.00, chiusura iscrizione, benedizione moto e motociclisti, partenza dalla piazzetta del motociclista, bivio termine, Pentone, bivio Cafarda. Diga del Passante, bivio Semaforo, Villaggio Racise, Villaggio Mancuso. Ore 13.30, pranzo al ristorante "Hotel Sila", estrazione lotteria, chiusura manifestazione e saluti

Un corso dedicato alla corretta pronuncia ed all’uso della voce, organizzato dalla Provincia di Cosenza, assessorato alle Politiche Giovanili, che ha stimolato sicurezza e consapevolezza. Una serie di lezioni, tenute da Vera Segreti, presidente della cooperativa “Teatro in Note” che ha acceso nuovi interessi, aperto nuovi orizzonti, avvicinando anche alla recitazione. Una esperienza formativa su di “ una parte ‘clamorosa’ del linguaggio”, per definizione del docente dell’Università della Calabria Daniele Gambarara. Tutto insieme nel corso di dizione “Parole allo specchio”, opportunità offerta a 28 studenti del DAMS, Discipline Arti, Musica e Spettacolo del corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università della Calabria, ai quali l’assessore Maria Francesca Corigliano ha consegnato in Provincia gli attestati finali di frequenza. Il corso, protratto da febbraio a giugno, non ha solo puntato all’acquisizione tecnica ma ha ampliato l’insegnamento della dizione sino a raggiungere l’alto livello dell’attribuzione del senso delle parole dette, veicolo e segno di comunicazione partecipe. Non caso la consegna degli attestati è stata impreziosita da un breve quanto intenso recital che ha impegnato in maniera entusiasta i

CETRARO Summer Tour di Radio Jukebox Dopo il grande successo per la tappa del Summer Tour di Radio Jukebox, nuova tappa prevista per giorno 11 luglio 2011 a Cetraro (Cs) con la vincitrice Nazionale Elisa Grassi del Nuovi Talenti Festival e gli Sugarfree. COSENZA Incontro con Isabella Marchiolo L’ultimo romanzo di Isabella Marchiolo,Nomed’arteGoran,saràpresentato lunedì 4 luglio , alle ore 18.00, presso la libreria Ub!K. Insieme all’autrice interverranno il giornalista Valerio Giacoia e il cantautore Daniele Moraca. FRASCINETO X Raduno Nazionale della Vespa Mancano poche settimane all’apertura ufficiale del Decimo Raduno Nazionale del la Vespa, un evento messo a punto dal Vespa Club di Castrovillari. A Frascineto (Cs), dove si terrà la manifestazione,fervonoipreparativi per accogliere al meglio i vespisti proveniente da tutte le regioni d’Italia per vivere insieme una straordinariaoccasione econdividerelapassione comune per la mitica due ruote di Pontedera. Il raduno si svolge in due giornate, tra il 16 e il 17 luglio .Madrina dell’evento sarà Maria Perrusi, Miss Italia 2009. La bellissima ragazza di Fiumefreddo Bruzio parteciperà alla serata di gala di giorno 16 che vedrà l’elezione di “Miss Vespa sotto le stelle”. Lo spettacolo sarà condotto dall’attrice Daniela Fazzolari.

nostri emigrati giunto alla 21.a edizione e che per la prima volta arriva al sud. Programma: oggi , conferenza stampa sulla Finale. Giorno 5 luglio 2011 , servizi fotografici alla vincitrice e conferenza stampa conclusiva. Giorno 4 luglio 2011 , serata finale. ConducePupoconlapartecipazione di Elisa Isoardi.

giovani corsisti che più volte hanno inteso rivolgere ringraziamenti alla Provincia. “Oltre il contenuto espresso - ha detto l’assessore Maria Francesca Corigliano- la corretta pronuncia, la giusta impostazione della voce sono un ‘plus’ nella propria formazione. Sostenereuncolloquio,affrontare il pubblico, confrontarsi, avendo a supporto una significativa acquisizione di regole che afferiscono alla buona comunicazione equivale a possedere e padroneggiare un bagaglio aggiuntivo per il mondo del lavoro.” “ E’ per questo motivo che abbiamo voluto rivolgerci agli studenti della

nostra Università, per offrire loro uno strumento ulteriore per l’affermazione della propria preparazione. Tenteremo di rinnovare questa esperienza che ha dato risultati brillanti, consolidando una rete di sinergie che si sono rivelate preziose” ha concluso l’Assessore alle Politiche Giovanili presente nella Sala degli Stemmi del Palazzo della Provincia che ha visto la bella manifestazione conclusiva dell’iniziativa, alla quale hanno partecipato la Presidente di “Teatro in Note” Vera Segreti ed il docente di Filosofia del linguaggio dell’Unical, Daniele Gambarara.

LAMEZIA TERME A Lamezia Terme un bambino da Oscar Il più giovane bambino al mondo che a soli 10 anni esegue il triplo salto mortale entrando così a far parte del guinnes dei primati, è Maicol e fa parte del cast del circo Orfei che sarà presente a Lamezia Terme fino al 5 luglio 2011 , con il doppio spettacolo dal titolo di Orfei più il circo Brasiliano.

za Nosside (Lungomare di Locri), da dove prenderà l’avvio la pulizia della spiaggia lato Sud, l’attività si protrarrà per circa tre ore.

Rassegna “Cinema d’estate” Domenica 25 settembre 2011, si svolgerà la Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli a cinquant’anni dalla prima Perugia-Assisi organizzata, con lo stesso slogan, da Aldo Capitini il 24 settembre 1961. E’ in preparazione a tale evento, a cui siamo invitati a partecipare, che Amnesty International e Pax Christi propongono anche quest’anno la consueta rassegna “Cinema d’estate”.Programma delle serate: martedì 5 luglio , ore 21.00, 14 kilometros di Gerardo Olivares. Venerdì 8 luglio 2011 , ore 21.00, Miral di Julian Schnabel. Martedì 12 luglio 2011 , ore 21.00, Bonhoeffer di Eric Till. La rassegna siterràpressoilCortileCasaCanonica del Carmine, Via R. Sanzio, 2 a Lamezia Terme, Sambiase. LOCRI Amare Locri: al via spiaggia pulite Avrà inizio oggi , la campagna di sensibilizzazione promossa da “Amare Locri”. L’aggregazione “Amare Locri” dà appuntamento, a chi vorrà partecipare, per le ore 6.00 di oggi, in Piaz-

MAIDA "Milo e il Tesoro del Libro" Domenica 10 luglio 2011 , dalle ore 17.00, al Centro Commerciale "Due Mari", "Milo e il tesoro del libro" a spasso con la Melevisione. Con indovinelli, canzoni e filastrocche la strega Varana e Milo Cotogno racconteranno la fiaba del Mago Bibliomane, spiegando in maniera divertente i meravigliosi tesori che la lettura può regalare a piccoli e grandi. PARCHELIA Mostra dedicata a Cavour Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Amici della Fondazione Cavour, ha organizzatoperigiornidaoggial13 luglio2011,neilocalidelCentroculturalecittadino,unamostrasultema “Cavour ed il suo tempo”, con l’intento di illustrare ambienti e contesti in cui si formò ed agì Camillo Benso Conte di Cavour. L’inaugurazione della Mostra con relativa presentazione avverrà oggi, alle ore 18,30 , nella circostanza saranno fornite indicazioni sul contenuto dei pannelli espositivi e sull’importanza dell’unificazione dell’Italia. REGGIO CALABRIA Finale di Miss Italia nel Mondo Pupo ed Elisa Isoardi condurranno il 4 luglio , su Raiuno, da Reggio Calabria, la finale di Miss Italia nel Mondo, il concorso delle figlie dei

Regata interregionale Laser e seconda prova della Calabria Basilicata Oggi , circa cinquanta imbarcazioni tra Laser e Optimist saranno presenti nello specchio d’acqua antistante il Lungomare, organizzati dal Circolo Velico Reggio, per disputare le regate regionali del Laser e la seconda provadellaCoppaCalabriaBasilicata della classe Optimist. Leregatesonovalideperlaselezione zonale Optimist per il Campionato NazionaleJuniores,CoppaPrimavela e Coppa del Presidente per i Cadetti, mentre per i Laser vale per il recupero della Prova che non è stata disputata in località “Le Castella”. Festa del Sacro Cuore di Gesù Si è svolta all’insegna della gioia spirituale la novena in preparazione alla festa del Sacro Cuore di Gesù presso la parrocchia dei rioni ferrovieri e pescatori. La novena di preghiera culminerà nel giorno della festa parrocchiale,tradizionalmentefissaalla prima domenica di luglio, che quest’anno cadrà oggi . Il programma per quel giorno prevede la celebrazione delle Ss. Messe alle ore 7.30, 9.30, 11.00 (presieduta da mons. Latella), 18.30. Alle 19.30 si avvierà la processione con l’effigie del Sacro Cuore di Gesù chepercorreràleviecittadinesecondoilseguenteitinerario:piazzaChiesa, via Torricelli Ferrovieri, via Furnari, via Frangipane, via Messina, via Palermo, via Siracusa, via Enna, via Sbarre Inferiori, via Loreto Pescatori, via Torricelli Pescatori, Piazzale Stadio, via Galileo fino alla trav. IV, via Pacinotti-Mercalli, piazzale Largo Ponte Calopinace, via Galilei, piazza Chiesa. CALABRIA Selezioni nazionali per il 54° Zecchino d’oro Sonogiàcento,mailnumeroèdestinato a salire ancora, i bimbi iscritti alle selezioni per il 54° Zecchino d’oro, in programma la prossima settimana in Calabria con un fitto calendario: oggi a Caulonia Marina (RC) (parrocchia dei SS. Silvestro e Barbara, in piazza Sant’Antonio) e lunedì 4 luglio a Soverato (CZ), (locali della Pro-loco nell’Istituto Geometri in via Trento e Trieste, sempre con gli stessi orari). Il regolamento e le modalità di iscrizione sono consultabili sul sito www.selezionizecchinodoro.it. Per informazioni, e informazioni chiamare la segreteria dell’Antoniano di Bologna, telefono 051.3940206 oppure 051.3940216.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Valerio Giacone

Valerio Giacone, l’etica del fare Vuoti, pieni e rinascenze: un giovane artista romano realizza un felice connubio tra riuso e impegno civile Maurizio Zuccari I caruggi di Genova, le vecchie acciaierie di Terni, i capannoni dismessi a Portonaccio. Parte da qui Valerio Giacone, promessa in farsi che nel quartiere della ex periferia romana è nato e cresciuto e nel cuore della capitale lavora, in uno stabile a due passi dalla galleria di riferimento, Spazio 120. Macerie dell’urbanità e del vivere, posti persi e cose morte che da sempre appassionano l’artista. Rinascenze impresse su legni, cartoni e ferrivecchi che nelle sue mani tornano alla vita, rinascono in una dimensione che da dismessa si fa iconica. Allegorie di attraversamenti metropolitani, esistenziali. Tagli della materia speculari agli sgarri dell’anima dove il colore, le carte, «si fanno energia vitale in grado di raccogliere gli stati d’animo in vibrazioni poetiche», per dirla come Alessandro Kokocinski, suo mentore e compagno di scuderia nella galleria dove torna a esporre dall’11 giugno nella mostra Faber. Colui che fa e interpreta, fa rivivere gli oggetti nelle opere, nella realtà che rappresenta, appunto, attraverso mate-

La nostra separazione porta a me, 2010 (particolare)

Mi sento a mio agio nel decadente Da ciò che cambia, passa attraverso la morte e rinasce L’attrazione è quasi inconscia verso le cose che mutano nel tempo riali di risulta. Di sé dice: mi sento a mio agio nel decadente, sono attratto dal vecchio, dal fatiscente. Da ciò che cambia, passa attraverso la morte e rinasce. «Sì rivendica - l’attrazione è quasi inconscia verso le cose che mutano nel tempo, soggette a un cambiamento strutturale e cromatico, la mutazione della materia sulla base degli agenti atmosferici piuttosto che per intervento dell’uomo. Sono attratto da situazioni decadenti e fatiscenti, dall’archeologia industriale, forse perché nasco e cresco a Portonaccio, nella periferia romana. Mi interessa il discorso del rinnovamento, della morte di tante strutture urbane che rinascono attraverso l’arte, anche per un discorso economico. Mi

sono fatto amici negli sfasci, recuperando pezzi che di per sé raccontano una storia. Un conto è partire da una tela bianca e un altro da un pezzo di legno rovinato o di ferro arrugginito. Da qui parte la riflessione su quello che la civiltà industriale produce, lascia morire e abbandona nel degrado totale, anche l’umanità stessa con la solitudine, la malattia, la morte. Ecco, l’arte credo che dia l’opportunità di fotografare tutto ciò e trovare il bello, dare spazio a una nuova destinazione d’uso a questi soggetti». Così, un filo lega solitudini urbane ed esistenziali, nelle sue opere. Figure solitarie si fondono nelle tonalità di decadenti strutture urbane, sospese in un equilibrio instabile, scrive l’amico gal-

Carruggi alla stazione, 2010 (particolare)

lerista Cristian Porretta. «La ricerca dell’equilibrio avviene sia a livello intimistico che strutturale, nella costruzione di un edificio. Il modo in cui nascono i miei lavori ripercorre questo processo: parto da una destrutturazione dell’equilibrio iniziale, ad esempio un’anta d’armadio che disequilibro distruggendo e poi ricostruisco, cercando un nuovo equilibrio attraverso l’opera. Non mi interessa la natura in quanto tale, riproporre un paesaggio già plasmato, voglio creare spunti di riflessione su quanto stiamo creando e distruggendo e potrebbe essere destinato a un uso diverso piuttosto che abbandonato. Il bilanciamento tra l’uomo, la struttura e la natura va ricercato assolutamente, non può esserci solo distruzione e sfruttamento. Ogni giorno produciamo una quantità di rifiuti e povertà e non riusciamo a trovare un equilibrio, siamo alla deriva». Equilibrio come alternanza armonica tra vuoti e pieni, l’arte come rappresentazione di puro vuoto visuale e mentale, assimilabile al vuoto taoista necessario al compimento dell’uomo come opera d’arte. «Anche qui c’è un parallelis-


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IL DOMANI DELLA CULTURA Faber, tecnica e ricerca interiore La galleria Spazio 120 presenta la recente ricerca di Valerio Giacone: Faber. Colui che fa, interpreta e rappresenta la realtà attraverso ferro, legno, carta e altri materiali di recupero che l’artista fa rivivere modellandoli con incisioni, tagli, abrasioni, combustioni. Giacone costruisce l’opera sfruttando le proprietà della materia e sperimentando una tridimensionalità accentuata dall’alternarsi di piani sovrapposti. Strutture urbane e architetture industriali cariche di atmosfere struggenti vibrano di contrasti cromatici e descrivono recondite suggestioni. L’artista riesce a fondere la sua personale indagine tecnica con una intensa ricerca interiore e sociale. Fino al 20 luglio, galleria Spazio 120, via Giulia 120, Roma. Info: www.spazio120.it. (Cristian Porretta) Franci a Parigi, 2010

mo del fare, un’opera d’arte è data sempre da un equilibrio tra quello che viene tolto e ciò che si mette, un po’ come avviene a livello psicologico in ogni persona. Nel senso che solo partendo da una situazione di vuoto mentale possiamo essere in grado di accogliere e percepire in modo diverso quello che arriva dall’esterno e trovare un approccio armonico alla vita. In questa come nell’opera d’arte, il vuoto non è visto in senso negativo, anzi ha lo stesso peso della materia e permette di raggiungere quest’armonia di vuoto e pieno che vado cercando, anche a livello artistico. Guardo a una spiritualità che in Occidente stiamo perdendo, ma non c’è una filosofia o una religione: Yin e Yang, il Tao, verticalità e orizzontalità sono considerazioni nelle quali mi ritrovo. Gru, pali della luce, palazzi spaziano verso il cielo, mentre noi stiamo coi piedi per terra: le due cose si incrociano e le ritroviamo a livello simbolico nei lavori che faccio, ad esempio con la presenza delle antenne, un po’ dappertutto». Gianluca Simeoni, altro critico-gallerista, lo definisce una giovane quercia cresciuta all’ombra degli ulivi contorti e secolari dei suoi maestri. Quali siano, è presto detto. «Tutti quelli che mi hanno accompagnato in questo percorso. Come mio zio Edoardo Tiribelli che mi ha trasmesso la passione. Oltre a fare il libraio era pittore e mi ha lasciato un patrimonio di conoscenza e di materiali che ancora utilizzo. Lui se n’è andato qualche anno fa e l’ho vissuto un po’ come una staffetta». Tra i maestri di vita e di pittura c’è Kokocinski che afferma: ancora oggi nel carosello dell’arte contano il talento, la conoscenza, la verità. «È così. L’arte contemporanea ci pone di fronte a delle domande, si sta perdendo il lato del fare artigiano, del conoscere la materia, il colore, la "tekné" di cui parla lui. D’altra parte serve l’intuito, la creatività, la concettualità. Non si deve perdere di vista né l’una né l’altra, a volte il mercato può imporre un’arte in cui non c’è la minima conoscenza tecnica, stento a definirla tale. Ma a livello nazionale vedo un ripensamento, stiamo tornando alla buona pittura, a un’arte di qualità. Proba-

Guardo a una spiritualità che in Occidente stiamo perdendo, ma non c’è una filosofia o una religione: Yin e Yang, il Tao, verticalità e orizzontalità sono elementi nei quali mi ritrovo bilmente nel puro astrattismo il riuso dei materiali sarebbe più facile, ma resto legato una dimensione figurativa». Con uno stile che annuncia un rinnovato corso nell’abusato percorso contemporaneo, se saprà evitare ritorni al passato e scampoli d’accademia, Giacone percorre infatti una terza via che sfugge alle chimere dell’astratto senza gettarsi sui rimasticamenti del neofigurativo, tenendosi sospeso sul presente. Ma qual è il rapporto con una città dove la modernità è di là da venire il contemporaneo resta una speranza, con l’ambiente culturale e il mercato romano? «Un po’ conflittuale, provo ad andare via

Roma est, 2010

da Roma per periodi più o meno lunghi, ma devo sempre tornare. Mi sento un po’ nomade, nello stile di vita tendo a uscire dall’urbanità, privilegiando un ambiente più naturale. Anche qui credo di aver trovato un minimo di equilibrio. Al mercato comincio a pensarci adesso, da un paio d’anni riesco a vivere del mio lavoro, ma ho pretese molto basse. Non busso più alle gallerie, con Spazio 120 ho trovato un’empatia di fondo che ci fa affrontare qualunque progetto con serenità. Le cose vanno molto bene, perché cercare altro?». Qualcos’altro l’artista lo cerca invece nella scultura, dopo la pittura. «Negli ultimi lavori tendo sempre più al tridimen-

sionale, c’è questa voglia di uscire dalla bidimensionalità della tela. Ho provato la scultura su pietra, argilla e ferro, è una ricerca sulla materia che vorrei approfondire. Il problema è il tempo, poi devi avere un posto che ti permette di farlo. Fino a poco tempo fa lavoravo sul terrazzo di casa e i rapporti col vicinato non erano dei migliori, si può immaginare. Ora lavoro nello spazio dell’associazione culturale Lubecca, quando devo concentrarmi su cose più pesanti vado nelle Marche, a Piane di Falerone in provincia di Fermo, in una casa di campagna dai miei. L’approccio con la pietra è molto forte, a parte l’impegno fisico. Spesso con la pittura parto da un’immagine, con la scultura mi lascio andare a quello che viene, tiro fuori ciò che ho dentro. Come soggetti mi sto affacciando alla figura. Quello che mi colpisce è sempre la solitudine esistenziale che caratterizza le persone in determinate condizioni di debolezza, malattia, infanzia o povertà. In questi soggetti trovo una luce particolare, è un discorso che voglio portare avanti, come quello legato alla sostenibilità ambientale». Conoscenza del vero e capacità di rappresentarlo, ecco l’etica del fare artistico. Eccolo l’uomo nuovo, secondo l’artista. «Il discorso etico è importante. Poi ti rendi conto che quello che ritrai è la spiritualità che uno ha dentro, come diceva Kandinskij. È raro, ma a volte l’opera ne sa più di chi l’ha fatta». Valerio Giacone nasce il 9 maggio 1976 a Roma, dove vive e lavora. Laureato in economia, si avvicina all’arte frequentando lo studio di Luciano Beccarìa, a Roma, e a Barcellona la pittrice Carmen Ochoa. Impegnato nel campo della cooperazione allo sviluppo, con la Onlus Asia ha realizzato un fumetto con l’idea di fare un’esposizione sul Tibet. Reduce da un "workshop" e una mostra al Vollonhofer art studio di Budapest, oltre all’inaugurazione di Faber allo Spazio 120, nella capitale ha in programma la collettiva Garbage (9 giugno, Occhio del riciclone) e una personale alla galleria Arena a settembre, a ottobre sarà alla Kunstmassnahmen gallery di Heidelberg.


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IL DOMANI DELLA CULTURA L’autrice, Lauren Kate, è nata a Dallas nel 1981. Il primo libro, “Fallen”, pubblicato negli Stati Uniti a fine 2009 è entrato nella lista dei "bestseller" per ragazzi del New York Times. Il seguito, “Torment”, è uscito nel 2010

“Passion”, nuovo capitolo della saga su angeli, reincarnazioni e amore Margherita Criscuolo È in libreria "Passion" di Lauren Kate (Rizzoli, 432 pagine, 18 euro), terzo capitolo della saga per ragazzi su angeli caduti, reincarnazioni e amore eterno, creata dalla scrittrice nata a Dallas nel 1981. Il primo libro, "Fallen", pubblicato negli Stati Uniti a fine 2009, è entrato subito nella lista dei "bestseller" per ragazzi del New York Times. Il seguito, "Torment", è arrivato nelle librerie italiane alla fine del 2010. Con "Passion", Lauren Kate ci riporta alla storia d’amore epica tra Lucinda, detta Luce, e Daniel. I due si sono conosciuti nel primo capitolo della saga quando Luce, rinchiusa in un istituto a metà tra il college e il riformatorio dopo un tragico incidente in cui un suo amico è morto, ha iniziato a provare sentimenti per Daniel. È un ragazzo misterioso e altero, che prima sembra far di tutto per tenerla a distanza, ma poi corre in suo aiuto per salvarle la vita, quando le ombre scure che Luce vede in seguito all’incidente, le si stringono intorno. Daniel è un angelo caduto, condannato a innamorarsi di lei ogni diciassette anni, solo per vederla morire ogni volta. Insieme, i due ragazzi sfideranno i demoni che tormentano Luce, e cercheranno la redenzione. Nel secondo capitolo, "Torment", Daniel apre le ali e si allontana nel cielo, e inizia il tormento di Luce. E ora arriva "Passion" che rivela ancora qualcosa di nuovo sui due

La copertina

Daniel è condannato a innamorarsi di Luce ogni diciassette anni solo per vederla morire ogni volta. Insieme cercano la redenzione

protagonisti. Luce morirebbe all’infinito per salvare il suo amore, lo ha già fatto una decina di volte. Hanno vissuto tante vite insieme in luoghi e tempi diversi ma il finale è stato sempre lo stesso e, per cercare di spezzare la maledizione che li perseguita, decide di viaggiare a ritroso nel tempo per ripercorrere le sue passate incarnazioni, in Inghilterra, Cina ed Egitto, e capire come fare. Daniel però sa che se qualcosa cambiasse nel passato anche il presente potrebbe trasformarsi. Per sapere come andrà a finire la "love story" tra Luce e Daniel bisognerà aspettare "Capture", l’ultimo capitolo della tetralogia, a cui Lauren Kate sta lavorando. Lauren Kate è cresciuta a Dallas, è andata a scuola ad Atlanta e ha cominciato a scrivere a New York. Oggi vive a Los Angeles con il marito.

Lauren Kate

Per sapere come andrà a finire la "love story" bisognerà aspettare “Capture”, l’ultimo capitolo della tetralogia a cui Kate sta lavorando

Roma, la provincia al cinema al via i corsi della scuola Volonté Alessia Cervio Investiamo sul cinema, sulla cultura, soprattutto sul talento, per dare una nuova opportunità di formazione a ragazzi che scommetteranno su loro stessi per costruirsi un futuro». Nicola Zingaretti, presidente della provincia di Roma, ha così commentato l’apertura della scuola provinciale d’arte cinematografica Gian Maria Volonté, avvenuta lo scorso 29 aprile. La scuola rappresenta un importante progetto dedicato alla formazione gratuita delle nuove professioni nel cinema e nell’audiovisivo. Una struttura di oltre 1.200 mq dotata di aule didattiche, una biblioteca-videoteca, spazi per seminari, convegni e iniziative, laboratori di scenografia e costumi, sale trucco, recitazione e teatro di posa, oltre a uno spazio di 250 mq a Cinecittà, da utilizzare per postazioni informative, spazi formativi e laboratori dedicati alla post-produzione. Nella didattica verranno coinvolti giovani diplomati e laureati tra i 18 e i 28 anni di età, italiani e stranieri residenti nella provincia di Roma. Sono in tutto 66 quelli che a ottobre inizieranno a frequentare i corsi, che oltre ad affrontare le normali discipline come regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio, porranno un’attenzione

Nuova scuola ddi Cinema a Roma

particolare all’elaborazione elettronica dell’immagine, alla multimedialità e soprattutto al contatto con il mondo del lavoro. La scuola sarà gestita dalla provincia tramite un comitato composto da personalità di spicco del mondo del cinema e dell’università,presiedutodall’attoreValerio Mastandrea che ha fondato la scuola assieme al regista Daniele Vicari. «Come attore mi rendo conto dei limiti che derivano dal non aver studiato - ha detto Mastandrea - e questa scuola vuole essere una palestra per i giovani che vogliono veramente impegnarsi, un luogo in controtendenza rispetto alla cultura dominante dei "reality" e dei "talent show" della televisione». La scuola mira dunque a diventare un vero e proprio polo culturale, con la promozione sul territorio d’iniziative culturali aperte alla città. Info: www.provincia.roma.it.


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Andrea Pazienza, Le formiche e la piuma

Dal 5 al 10 luglio a piazza san Carlo eventi, concerti, mostre, aperitivi, sfilate e incontri tutti all’insegna dell’italianità

Traffic free festival, eventi gratuiti a Torino dedicati ai 150 anni dell’unità Maria Luisa Prete È il più grande evento culturale gratuito in Italia. Traffic free festival ritorna a Torino dal 5 al 10 luglio a piazza san Carlo carico di sorprese, con la direzione artistica di Max Casacci, Alberto Campo e Fabrizio Gargarone. Una carrellata di eventi, concerti, mostre, aperitivi e incontri tutti all’insegna dell’italianità. Quella del 2011, l’ottava, si preannuncia quindi come un’edizione speciale per diverse ragioni. La coincidenza con i festeggiamenti per i 150 anni dell’unità porta a declinarne il senso sul piano della musica, dell’arte e delle culture giovanili in quella che fu la capitale sabauda. E poi la volontà di immaginare uno sviluppo logistico dell’evento a chilometro zero, insediandoleiniziativecollateraliin luoghi distanti appena qualche isolato dal palco principale (come ad esempio il Museo regionale di

scienze naturali, dove si sviluppa la sezione notturna, tra sfilate di stilisti torinesi e dj set): un festival a cui partecipare muovendosi a piedi, con l’autobus o in bicicletta. Fulcro delle operazioni è il "main stage", dove si esibiscono le stelle della musica nazionale di ogni tempo. Apre la canzone d’autore con la prestigiosa presenza, il 7 luglio, di Francesco De Gregori, chiamato a dividere la scena con esponenti delle generazioni successive, Cristina Donà e Le luci della centrale elettrica. Ecco poi un trittico di cantastorie senza peli sulla lingua: l’Edoardo Bennato degli anni Settanta e il Pierpaolo Capovilla dei giorni nostri, con l’unica esibizione dell’anno per Il teatro degli orrori, insieme ai Tre allegri ragazzi morti. Quindi il rock nostrano in versione progressive: quello storico della Pfm e quello nuovo dei Verdena, coi torinesi Stearica a proiettarne i codici verso il futuro.

È tutto pronto per la nuova edizione di Area Sanremo. Giorni fa sono stati nominati i membri del comitato organizzatore dell’edizione 2011: Giorgio Giuffra (presidente),DonatoDiPonziano (vice presidente, responsabile Promozione e pubbliche relazioni), Paolo Giordano (capo struttura), BrunoSantori(responsabile didattico e musicale), Sonia Falzone (capo progetto). «Un comitato organizzatore all’insegna dell’alta professionalità, delle capacità e dell’amore per la nostra città e la sua blasonata tradizione - afferma Giorgio Giuffra - la parola d’ordine condivisa da tutti i componenti del comitato è e sarà sempre trasparenza, al fine di non ledere i sogni e le speranze di centinaia di ragazzi». Per iscriversi

Area Sanremo opportunità per cantanti emergenti nominata la giuria, via alle selezioni Silvia Novelli

L’happeningdomenicaleriaccende i riflettori sui gioielli della Cramps Records: Area, Eugenio Finardi, Claudio Rocchi e Arti e mestieri. E poi Traffic prova a raccontare un’altra Italia attraverso proiezioni di film e documentari a soggetto, incontri dedicati ad alcune eresie culturali, da Re nudo a Frigidaire e l’esposizione di opere di artisti scapestrati come Mario Schifano e Andrea Pazienza (all’accademia Albertina delle Belle arti). Info: www.trafficfestival.com.

Un sviluppo logistico a chilometro zero insediando le iniziative collaterali in luoghi poco distanti dal palco Francesco De Gregori

ad Area Sanremo, l’unico concorso che permette ai giovani di accedere al Festival della canzone italiana, è necessario scaricare il bando dal sito www.area-sanremo.it, che ha segnalato un record di contatti, e inviare la domanda e il materiale richiesto entro il 31 agosto. Area Sanremo è il concorso dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni che desiderano partecipare al Festival. Come lo scorso anno, sarà diviso in due sezioni: Sanremo Lab (dedicata a brani inediti in lingua italiana) e Sanremo Doc (dedicata a brani inediti in lingua dialettale italiana). Per entrambe le sezioni è previsto un percorso di studi con alcuni tra i migliori professionisti del mondo della musica e dello spettacolo a cui seguiranno le fasi di selezione davanti alle due commissioni di valutazione, una per ciascuna se-

zione. A conclusione delle selezioni le commissioni di Area Sanremo proclameranno i vincitori che sosterranno una audizione davanti alla commissione Rai che sceglierà gli artisti che parteciperanno al Festival della canzone italiana.

Il logo

Dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni per partecipare le domande devono pervenire entro il 31 agosto



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SPETTACOLI-TV C A NA L E

06:30 - TELEFILM Zoey 101 06:40 - TELEFILM Baywatch 07:55 - CARTONI ANIMATI Hi! Hamtaro 08:10 - CARTONI ANIMATI Petali di stelle per Sailor Moon 08:35 - CARTONI ANIMATI Spongebob 08:50 - CARTONI ANIMATI Spongebob 09:05 - CARTONI ANIMATI Ben 10: forza aliena 09:30 - CARTONI ANIMATI Iron man 09:55 - CARTONI ANIMATI Beyblade metal fusion 10:25 - CARTONI ANIMATI Batman the brave and the bold 10:45 - SPORT Grand prix - Campionato mondiale motociclismo 12:00 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:13 - NEWS Meteo 12:15 - SPORT Grand prix - Campionato mondiale motociclismo 14:00 - SPORT Grand prix - Campionato mondiale motociclismo 15:00 - SPORT Grand prix - Fuori giri 16:00 - SPORT Red bull x-fighters 2011 16:55 - TELEFILM Robin Hood 18:28 - TELEGIORNALE Studio aperto Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - CARTONI ANIMATI Bugs Bunny 19:10 - CARTONI ANIMATI Bugs Bunny 19:15 - FILM Scemo & più scemo con Jim Carrey, Lauren Holly, Jeff Daniels - regia di Peter Farrelly (USA) - 1994 21:20 - TELEFILM Dr House - Medical division 22:20 - MINISERIE Royal pains 00:10 - TELEFILM Miami medical 01:15 - FILM Camerieri con Paolo Villaggio, Diego Abatantuono, Marco Messeri - regia di Leone Pompucci (Italia) - 1994 03:25 - TELEVENDITA Media shopping 03:40 - TELEFILM Dexter 04:30 - TELEVENDITA Media shopping 04:45 - TELEFILM Dexter 05:35 - Finchè c'è ditta c'è speranza 05:50 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 07:10 - RUBRICA Speciale Franco e Ciccio 07:11 - RUBRICA Cinema '70 07:25 - FILM Il cortile degli aragonesi con Franco Franchi, Ciccio Ingarsia, Loredana Martinez regia di Piero Panza (Italia) - 1973 08:40 - RUBRICA Ricordando 08:45 - RUBRICA Core ingrato 09:00 - FILM Nel sole con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Al Bano - regia di Aldo Grimaldi (Italia) - 1967 10:40 - RUBRICA Trattoria da Franco e Ciccio 10:55 - TELEFILM Agente Pepper 11:45 - RUBRICA TGR RegionEuropa 12:00 - TELEGIORNALE TG3 - Rai Sport Notizie 12:10 - RUBRICA TG3 Agenda del mondo 12:25 - RUBRICA TeleCamere - di attualità 12:55 - RUBRICA Racconti di vita 13:25 - RUBRICA Passepartout 13:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:15 - TELEGIORNALE TG3 14:30 - SPORT Ciclismo: Tour de France 2^ tappa - Ciclismo 15:00 - TELEGIORNALE TG3 LIS 17:30 - FILM Fantozzi subisce ancora con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Anna Mazzamauro - regia di Neri Parenti (Italia) - 1983 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:20 - RUBRICA Pronto Elisir 21:00 - RUBRICA Kilimangiaro 23:05 - TELEGIORNALE TG3 23:15 - TELEGIORNALE TG Regione 23:20 - FILM La zona con Daniel Giménez Cacho, Daniel Tovar, Maribel Verdú - regia di Rodrigo Plá (Messico) - 2007 00:50 - TELEGIORNALE TG3 01:00 - RUBRICA TeleCamere - di attualità 01:50 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:55 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:36 - TELEGIORNALE Tgcom 08:50 - TELEFILM Zoo doctor 09:50 - TELEFILM Zoo doctor 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:40 - MINISERIE Le stagioni del cuore 15:51 - FILM Inga Lindstrom - Nostalgia di casa con Eva Habermann, Daniel Morgenroth, Reiner Schone, Karin Dor, Carin C. Tietze - regia di Karola Meeder (Germania) - 2004 17:50 - SHOW Kalyspera! - 1a puntata 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:39 - NEWS Meteo 5 20:40 - RUBRICA Bikini 21:10 - SHOW Lo Show dei Record 00:00 - FILM Bianco Rosso e Verdone con Carlo Verdone, Mario Brega, Angelo Infanti, Lella Fabrizi, Andrea Aureli regia di Carlo Verdone (Italia) - 1981 01:45 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:15 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 02:16 - RUBRICA Bikini 02:48 - FILM Solo metro con Michele Placido, Eleonora Giorgi, Pietro Sermonti Anna Valle, Giorgi, Augusto Fornari, Simone Lupino - regia di Marco Cucurnia (Italia) - 2006 05:15 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte 05:45 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:50 - RUBRICA m.o.d.a. 10:30 - TELEFILM L'Ispettore Tibbs 11:30 - TELEFILM Ultime dal cielo 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - FILM Boeing Boeing con Tony Curtis, Jerry Lewis - regia di John Rich (USA) 1965 16:00 - TELEFILM Cuore d'Africa 17:40 - RUBRICA Movie Flash 17:45 - FILM I pistoleri maledetti con Audie Murphy, Michael Dante - regia di William Witney (USA) - 1965 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 20:30 - RUBRICA Chef per un giorno 21:30 - RUBRICA Missione natura 23:50 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:00 - RUBRICA Movie Flash 00:05 - RUBRICA Bookstore 01:10 - FILM L'uomo che sapeva troppo con Laslie Banks, Peter Lorre - regia di Alfred Hitchock (GB) - 1934 02:50 - RUBRICA La7 Colors

07:00 - NEWS News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - SHOW MTV Day Second Night 10:00 - SHOW Navigator 10:30 - RUBRICA Disaster Date 11:00 - MUSICA Paris Hilton Dubai BFF 12:00 - SHOW When I Was 17 12:30 - SHOW When I Was 17 13:00 - REPORTAGE Il Testimone 13:30 - REPORTAGE Il Testimone 14:00 - TELEFILM Hard Times 14:30 - TELEFILM Hard Times 15:00 - TELEFILM Jersey Shore 16:00 - NEWS MTV News 16:05 - SOAP OPERA The Family Crews 17:00 - NEWS MTV News 17:05 - SHOW Plain Jane 18:00 - NEWS MTV News 18:05 - SHOW Made 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - NEWS Speciale MTW News 20:00 - REPORTAGE Il Testimone 21:00 - NEWS MTV News 21:05 - SHOW I soliti idioti 22:30 - TELEFILM Vacanze a Sharm 00:00 - SHOW MTV Days Third Night 02:00 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

RETE 06:30 - MINISERIE Giornalisti 07:10 - TELEGIORNALE Tg4 night news 07:30 - TELEVENDITA Media shopping 07:45 - TELEVENDITA Media shopping 08:00 - DOCUMENTARIO L'Eden ai confini del mondo 08:40 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 09:10 - RUBRICA Correndo per il mondo 10:00 - NEWS S. Messa 11:00 - RUBRICA Pianeta mare 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - RUBRICA Melaverde 13:20 - RUBRICA Pianeta mare 13:47 - SHOW Ieri e oggi in Tv 14:00 - SHOW Ieri e oggi in Tv 14:05 - FILM Angelica alla corte del Re con Michele Mercier, Claude Giraud, Giuliano Gemma - regia di Bernard Borderie (Francia) - 1965 16:38 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 16:45 - Benessere - Il ritratto della salute 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - MINISERIE Il giudice Mastrangelo 21:30 - FILM In amore niente regole con George Clooney, Renée Zellweger, John Krasinski - regia di George Clooney (USA) - 2008 00:02 - FILM Le ceneri di Angela con Emily Watson, Robert Carlyle, Michael Legge - regia di Alan Parker (GB) - 1999 02:52 - FILM Adua e le compagne con Simone Signoret, Sandra Milo, Marcello Mastroianni - regia di Antonio Pietrangeli (Italia) - 1960 04:57 - SITUATION COMEDY Casa Vianello 05:15 - SHOW Come eravamo 05:40 - NEWS Tg4 night news

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ITALIA

06:00 - TELEFILM Affari di pancia 06:20 - TELEFILM The Class - Amici per sempre 06:40 - TELEFILM 8 semplici regole 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 07:01 - CARTONI ANIMATI Gargoyles 07:20 - RUBRICA Art Attack 08:10 - CARTONI ANIMATI Slash 08:30 - CARTONI ANIMATI Inazuma Eleven 08:55 - TELEFILM Rebelde Way 09:00 - RUBRICA Social King 10:05 - Scrittrice per caso con K. Panabaker, D. Panabaker, A. Krosney - regia di Paul Hoen 11:30 - TELEFILM Il nostro amico Charly 12:10 - TELEFILM La nostra amica Robbie 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:30 - NEWS TG 2 Motori 13:40 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 13:45 - McBride - Scambio d'identità con J. Larroquette, M. DuBois, M. Lutz regia di K. Connor 15:15 - Lone Rider - La vendetta degli Hattaway con S. Keach, L.Phillips, - regia di D. S. Cass sr. 16:45 - RUBRICA Due passi in Italia 17:30 - SPORT RaiSport Numero 1 18:00 - TELEGIORNALE TG2 L.I.S. 18:05 - Lezioni di giallo - Il purosangue con B. Van Dike, D. Van Dyke regia di D. S. Cass Sr. 19:35 - TELEFILM Squadra Speciale Cobra 11 20:30 - NEWS TG2 - 20.30 21:05 - TELEFILM N.C.I.S. Los Angeles 21:50 - TELEFILM Numb3rs 22:40 - TELEFILM Brothers & Sisters 23:15 - RUBRICA La Domenica Sportiva Estate 00:35 - TELEGIORNALE TG 2 00:55 - RUBRICA Sorgente di vita - di religione 01:25 - TELEFILM Il Commissario Kress 02:20 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:25 - FILM Tu mi ami con Audrey Tautou, Justin Theroux - regia di Amos Kollek 03:50 - RUBRICA Secondo canale 04:10 - Università Telematica Internazionale 04:11 - Istruzioni di Economia Politica e Politica Economica (Ind. Aziendale)

CINEMA

06:00 - RUBRICA Quello Che - di attualità 06:30 - RUBRICA Raiuno presenta Unomattina Estate Week-end 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 09:35 - RUBRICA Magica ITALIA Turismo e turisti - di cinema 10:00 - RUBRICA Linea verde orizzonti Estate - di gastronomia 10:30 - RUBRICA A sua immagine - di religione 11:55 - RUBRICA Santa Messa da - di religione 12:00 - RUBRICA Recita dell'Angelus da Piazza San Pietro - di religione 12:20 - RUBRICA Linea verde Estate - di gastronomia 13:30 - TELEGIORNALE Telegiornale 14:00 - RUBRICA Gigi, tu vuò fa' l'americano 16:00 - SITUATION COMEDY Cotti e mangiati 16:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 16:30 - TELEGIORNALE TG 1 16:35 - FILM TV Un amore per Leah Sentimentale con Lauren Ambrose, Adam Kaufman, Mercedes Ruehl - regia di Jeff Bleckner 18:00 - SERIE TV Il commissario Rex 18:50 - GIOCO Reazione a catena 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:35 - TELEGIORNALE Rai Tg Sport 20:40 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 21:10 - TELEFILM Ho sposato uno sbirro 2 23:20 - NEWS Speciale Tg1 00:25 - TELEGIORNALE TG 1 - Notte 00:55 - RUBRICA Testimoni e protagonisti 02:10 - RUBRICA Sette note Musica e musiche - di musica 02:30 - RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 03:00 - SERIE TV La omicidi 04:00 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

06:20 Flying By - La musica del cuore 08:00 Bright Star 10:00 A-Team - Speciale 10:15 Cado dalle nubi 11:55 Stuart Little 13:25 I Borgia - Speciale 13:45 Genitori & figli - Agitare bene prima... 15:40 Natale a Beverly Hills 17:25 Flying By - La musica del cuore 19:10 Mission: Impossible 21:00 Sky Cine News - Brad Pitt 21:10 Mission: Impossible 2 23:20 Serious Moonlight 00:50 Blindness - Cecita' 02:55 Stuart Little

04:25 The Twilight Saga: Eclipse - Speciale 04:45 Spy Game Mission: Impossible 2 Un film di John Woo. Con Anthony Hopkins, Tom Cruise, Thandie Newton, Brendan Gleeson, Dominic Purcell. Genere: Azione Durata: 155 min. USA 2000. Il racconto prende a ispirarsi a due fra le più belle storie del cinema, Notorious e Intrigo internazionale. E naturalmente comincia a funzionare. Si tratta di recuperare un virus terribile e il suo antidoto. Entra in azione Ethan Hunt-Cruise, agente dell’impossibile. Il suo passepartout è una ladra internazionale.



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