Domenica 03 Ottobre 2010
Anno XIII - Numero 271
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
FONDI EUROPEI
LAVORO
In Europa va in scena una nuova guerra tra le regioni
ECONOMIA
Lsu-Lpu, lettera aperta a Scopelliti: basta con questa macelleria sociale
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Le famiglie italiane hanno tagliato nettamente i consumi nel 2009
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Le cifre fornite dal governatore Scopelliti nel corso di una manifestazione del Pdl: comunque meglio di altre regioni
Disavanzo sanità: 1,1 miliardi «Ma il lavoro per il piano di rientro è fortemente condizionato dalla situazione che abbiamo ereditato dalle precedenti gestioni» IL COMMENTO
Per il dissesto idrogeologico niente risorse
Ho dovuto fare i conti - ha detto Scopelliti - con un piano di rientro approvato nel dicembre del 2009 e che non è mai stato attuato. Mi sono trovato davanti a una anomalia che il governo non ha provveduto a sanare con un commissariamento a pag » 5
MEDAGLIA AL VALOR CIVILE
Accertamento con adesione: le novità delle Entrate
di Chiara Braga commissione Ambiente Camera dei deputati
All’indomani della tragedia di Giampilieri, il governo si assunse formalmente davanti al Parlamento l’impegno di predisporre un piano nazionale per la difesa del suolo. Un anno dopo non solo non è stato fatto nulla ma le risorse individuate, comunque largamente insufficienti ad affrontare il problema del dissesto idrogeologico, sono ancora bloccate e inutilizzabili persino dai territori che hanno subito danni. Come se tutto ciò non bastasse, il governo ha previsto misure derogatorie sulla pianificazione e la gestione del territorio, non ultima la follia della Scia estesa anche agli interventi edili, vanificando così ogni sforzo di controllo delle modificazioni. La latitanza del ministro Prestigiacomo non basta a sottrarsi alla nostre critiche e alle responsabilità.
FISCO
Nonna calabrese morta per salvare il nipotino Conferita dal Capo dello Stato, alla calabrese Assunta Caristo, la medaglia d’oro al Valor Civile per essere riuscita, il 15 marzo del 2010 a Trezzano sul Naviglio, «con generoso slancio e coraggiosa determinazione, all’improvviso sopraggiungere di un Tir, a spingere la carrozzina con il nipotino, mettendo in salvo il piccolo, rimanendo tuttavia travolta dal mezzo e perdendo così tragicamente la vita».
In tema di accertamento con adesione il D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141 ha introdotto una novità che va in direzione “contraria” rispetto alle norme di semplificazione previste dapprima con il Decreto incentivi e successivamente con la Manovra correttiva 2010. A partire dal 20 settembre, infatti, la fideiussione è necessaria, ove il contribuente abbia optato per il versamento rateale, per le rate successive alla prima prescindendodall’importocomplessivo superiore ai 50 mila euro. In una nota l’Agenzia delle entrate, dopo aver riscontrato l’approvazione dell’ emendamento “riparatore” nell’ambito del c.d. “DecretoTirrenia”, ha comunicato agli Uffici di continuare ad applicare la disposizione vigente anteriormente alla modifica indicata. a pag » 15
REGGIO CALABRIA Nuova operazione contro il clan Tegano finisce in manette anche un sindacalista a pag » 4
COSENZA Università, le lezioni saranno rinviate D’Ignazio: è stata una scelta difficile a pag » 25
CROTONE I DemoKratici: è l’ora di avviare una nuova fase di cambiamento in città a pag » 22
L’INTERVENTO
L’erogazione di un servizio sanitario di qualità di Romano Colozzi Conferenza delle Regioni
Le prime reazioni di alcuni Presidenti alla bozza di decreto sul federalismofiscalehannodatol’impressione di un prevalere di un atteggiamento di preoccupazione e diffidenza, che è assolutamente comprensibile di fronte ad una svolta che rappresenta per tutti una sfida, ma sono convinto che il confronto delle Regioni fra loro e con il Governo riuscirà a far emergere su tutto questo la convinzione che siamo di fronte ad una scelta ineluttabile per riuscire a coniugare l’esigenza di tenere sotto controllo la spesa pubblica ma contemporaneamente garantire a tutti gli italiani, dovunque risiedano, l’erogazione di un servizio sanitario di qualità. Il Governo si appresta ad approvare il decreto legislativo sui costi standard in sanità e la bozza, che da alcuni giorni è stata fatta circolare dal Governo, dà parziale attuazione a quanto previsto dalla legge 42, affrontando il tema dei costi standard in sanità, ma tralasciando completamente il tema della standardizzazione dei costi per quanto riguarda le altre materie: assistenza e istruzione e (con riferimento alla spesa in conto capitale) il trasporto pubblico locale che dunque dovranno essere affrontati con successivi decreti, previa puntuale definizione dei livelli essenziali di prestazioni da finanziare. Il confronto sulla bozza inizierà in Conferenza delle Regioni nei prossimi giorni, per giungere ad un immediato incontro con il Governo, perché è evidente che su un tema così delicato è necessario arrivare ad una condivisione ampia, per evitare traumatiche lacerazioni nel Paese.