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Venerdì 04 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 152

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

PMI

PENSIONATE

Anagrafe completa dell’Istat 4,3 milioni con meno di 10 addetti

MICRO CREDITO

Solo dai 65 anni ci ricorda Bruxelles che apre la procedura di infrazione

a pag » 23

Importante convegno a Vibo per il rilancio dell’economia

a pag » 23

di Alessio De Grano a pag » 19

Puntuale è arrivata la replica dell’ex Governatore alle accuse di Giuseppe Scopelliti sulle 3mila assunzioni in esubero

Sanità, Loiero difende le sue assunzioni

La risposta: «Altro che clienti. Quelle stabilizzazioni le abbiamo decise con una legge bipartisan» L’INTERVENTO

Bisogna restituire credibilità alla politica

Walzer di accuse tra i due rivali Loiero e Scopelliti. Come se le elezioni non IL COMMENTO fossero ancora finite si ritorna a polemizzare. E Loiero difende il suo piano di rientro concordato col Governo fatto per fronteggiare gli sperperi del centrodestra. di Alessandro Caruso a pag » 4

MAGISTRATI IN SCIOPERO

Manovra per emergenza: buon tampone non cura

di Luciano Violante

Piercamillo Falasca

Ex presidente della Camera dei Deputati

fellow dell’istituto Bruno Leoni

La foto pubblicata da un quotidiano mostra il Dalai Lama che lascia la Casa Bianca da un ingresso secondario, sfiorando sacchi di spazzatura. La scelta dell’ingresso secondario è dovuta probabilmente alle pressioni cinesi. Qualche giorno prima il Wall Street Journal si era chiesto preoccupato per quali ragioni la Banca centrale cinese avesse venduto bond del tesoro americano per 34 miliardi di dollari. Era un primo messaggio di sfiducia? Forse no, perché il fondo sovrano cinese ha contemporaneamente reso nota la lista delle sue partecipazioni nelle grandi imprese Usa, dalla Apple alla Coca Cola, dalla Visa alla Bank of America.

Contribuenti minimi , ci sono casi di particolare rilevanza

Bell’esempio: l’Anm contro la manovra Sciopero dei i magistrati contro gli effetti della manovra , «ingiustamente punitiva». Lo ha deciso la giunta dell’Associazione nazionale magistrati. Tempi e modalità dell’astensione saranno decisi sabato dal «parlamentino» del sindacato delle toghe. Il «pacchetto» dei vertici dell’Anm sarà proposto fra 2 giorni al comitato direttivo centrale.

Iva indetraibile e beni strumentali. Un contribuente nel corso del 2010 ha acquistato un bene strumentale del costo di 13.000 + 2.600 Iva. Come deve essere considerata l’Iva al fine di calcolare se il limite di 15.000 di beni strumentali è stato superato o meno? L’Agenzia delle entrate ha affermato che i contribuentineltrienniosolareprecedente non devono aver effettuato acquisti di beni strumentali per una cifra superiore a 15.000 euro.

segue a pag » 7

di Danilo Desiderato a pag » 15

REGGIO CALABRIA Nucera: la giunta di Gioiosa Jonica è accerchiata. Siamo davvero in guerra a pag » 33

COSENZA Dima: regolamento Ce sulla pesca penalizza la Calabria a pag » 30

CATANZARO Sconto di pena in appello Cinque anni a Toroseduto a pag » 28

Ci sono diversi piani di analisi della manovra di finanza pubblica approvata dal Consiglio dei Ministri per il biennio 2011-2012. Anzitutto, una considerazione di natura politica: il Governo ha finalmente riconosciuto l’esistenza di una situazione di rischio per i conti pubblici italiani (la perdita di fiducia di mercati e investitori nei confronti dell’Italia è un evento che oggi appare remoto, ma che non è impossibile). La manovra rappresenta in qualche misura un cambio di paradigma rispetto al "siamo messi meglio degli altri" con il quale nell’ultimo anno e mezzo più di un esponente di governo sembrava voler allontanare lo spettro della crisi dalle coste italiane e, con esso, la necessità di un intervento di robusta correzione dei conti pubblici. Sebbene il governo italiano non abbia ceduto nello scorso biennio alle sirene degli stimulus plan adottati in altri paesi occidentali, l’enorme stock di debito pubblico accumulato nei decenni scorsi rende quasi per definizione il Belpaese esposto al rischio ‘contagio’ proveniente dai paesi dell’area euro più in difficoltà. Averlo finalmente ammesso è un decisivo passo in avanti. Il provvedimento da circa 25 miliardi di euro in due anni - una correzione pari all’1,6 per cento del Pil - è basato principalmente su riduzioni e razionalizzazioni di spesa, ma ha il difetto di avere un carattere essenzialmente emergenziale: la gran parte dei tagli proviene da misure di ‘congelamento’ della spesa. segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI Manovra per l’emergenza: buon tampone non cura di Piercamillo Falasca Ma ha il difetto di avere un carattere essenzialmente emergenziale: la gran parte dei tagli proviene da misure di ‘congelamento’ della spesa (in primis, il blocco dei salari pubblici al livello del 2009), di riduzione al margine (come molti tagli ‘orizzontali’) o di semplice dilazione di pagamento (è il caso delle liquidazioni dei dipendenti statali). Sono invece sostanzialmente assenti gli interventi strutturali sulle dinamiche di spesa. Negli ultimi dieci anni la spesa pubblica è cresciuta in media del 4,6 per cento l’anno. E come si può vedere nel grafico, la parte del leone è rappresentata di consumi intermedi della Pa, cresciuti (più 41 per cento dal 2000 al 2009,1 pur in assenza di scelte esplicite in tal senso dei governi) al punto da assorbire tutti i risparmi sulla spesa per interessi permessi dall’adesione all’euro (e cioè dalla riduzione dello spread tra Bot e Bund tedeschi). La manovra non fa cenno al proble-

ma, ma è proprio nei consumi intermedi - soprattutto quelli a livello regionale e locale - che si annidano le principali inefficienze e le zone opache del sistema pubblico Italia. Senza interventi strutturali, capaci di correggere i meccanismi di ‘produzione’ della spesa e di mettere in discussione abusi consolidati e pratiche clientelari (diffuse lungo la Penisola con varia intensità), lo sforzo dell’attuale manovra rischia di essere fisiologicamente riassorbito.Un elemento di marcata debolezza è dato dal robusto taglio di trasferimenti alle Regioni ed agli enti locali (pari a 14,8 miliardi nel biennio 2011-2012). Questi ultimi, ricevendo meno dallo Stato, dovranno decidere se tagliare di conseguenza le proprie spese (erogando meno servizi o rendendo più efficiente la propria gestione) o chiedere più risorse ai contribuenti. È credibile che si verifichino entrambe le cose lungo la Penisola. Ad ogni modo, il rischio che il taglio dei trasferimenti statali finisca per tradursi

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Gabriella Albano e il suo amore per Catanzaro Gabriella Albano è stata sino a febbraio del 2010 la Presidente sezione Catanzaro Associazione Italiana Donne Medico, impegnata attivamente in politica è stata candidata anche alle scorse elezioni regionali con il PdL. E’ consigliere comunale di Catanzaro la Albano. Diversi i suoi interventi soprattutto in relazione alle nuove direttive sul centro storico di Catanzaro. «L’accesso al cuore della città - ha dichiarato di recente - già poco semplice per la collocazione orografica, viene così completamente impedito da un’organizzazione priva di criterio. I servizi fondamentali al cittadino, le farmacie, le banche, le scuole, gli uffici pubblici, in maggior parte ubicati proprio sul Corso principale della Città, vengono ad essere così completamente inibiti all’accesso dei più. Corso Mazzini, in previsione, sarà svuotato completamente, e i vari Servizi saranno costretti a fare in modo di decentrarsi». La Albano che ha definito «antiestetica e ’’barrieratà", oltre che dall’aspetto cimiteriale una città costellata di paletti, catene chenon fanno altro cheaggravare la situazione d’accesso ai vari esercizi commerciali. Penso che si stia malamente tentando di imitare le grandi città civili, senza però far conto di programmi e servizi paralleli di fondamentale importanza». La consigliera comunale Gabriella Albano ha più volte mostrato il suo attaccamento a l capoluogo denunciando spesso la situazione di degrado di alcune zone.

almeno parzialmente in un aumento della pressione fiscale ed in maggiori tariffe è elevato.Secondo le stime della recente Relazione unificata sull’economia e la finanza (Ruef), la

frenante sulla crescita. Visti i numeri, nonostante i significativi sacrifici imposti, la manovra potrebbe non essere affatto risolutiva. Un lieve rialzo dei tassi di interesse

manovra permetterà al rapporto deficit/Pil di rientrare sotto la soglia del Patto di Stabilità nel 2012 (3,9 per cento nel 2011 e 2,7 nel 2012) e di invertire timidamente la rotta del debito pubblico in relazione al Pil (nel 2010 dovrebbe essere pari al 116,9, per poi scendere al 116,5 l’anno prossimo e al 114,6 nel 2012). C’è però un’incognita sottesa a questi dati: l’andamento del Pil. Nella Ruef il Governo stima la crescita del Pil all’1 per cento nel 2010, all’1,5 nel 2011 e al 2 per cento nel 2012. Per l’anno in corso ed il prossimo le stime governative coincidono con quelle dell’Ocse (1,1 e 1,5), ma sono molto più ottimistiche di quelle del Fmi (rispettivamente lo 0,8 e l’1,2) e dell’Eurostat (0,8 e 1,4). Per il Fondo, inoltre, la stima per il 2012 è decisamente meno favorevole di quella della Ruef (1,2 contro 2 per cento). L’obiettivo di crescita del 2 per cento nel 2012 fissato dal Governo appare particolarmente ‘sfidante’, molto difficile da raggiungere: l’Italia non sperimenta una variazione positiva annuale di queste dimensioni da alcuni anni e nel prossimo biennio i tagli di spesa pubblica rischiano di avere un effetto

sul debito potrebbe vanificare buona parte degli sforzi della manovra: secondo la Ruef nel 2011 gli interessi passivi dovrebbero rappresentare il 4,9 per cento del Pil; se solo il valore dovesse essere superiore alla stima della Ruef di un ventesimo, arrivando al 5,15 per cento del Pil, la spesa per interessi ‘mangerebbe’ il risparmio del blocco delle retribuzioni pubbliche.Sia un lieve rialzo dei tassi (con il conseguente aumento della spesa per interessi) che un leggero rallentamento del Pil rispetto alle proiezioni di cui sopra possono provoca re un nuovo surriscaldamento dei rapporti deficit/Pil e debito/Pil, vanificando di fatto gli sforzi compiuti. Altre manovre di dimensioni equiparabili a quella appena approvata dal Consiglio dei ministri potrebbero vedere la luce nei prossimi due o tre anni.L’Italia ha bisogno di interventi strutturali che consentano la riduzione dello stock di debito: è forse venuto il momento di riaprire il dossier delle privatizzazioni e di mettere mano ad un piano di alienazione del patrimonio pubblico in mano allo Stato, alle Regioni ed agli enti locali.

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PRIMO PIANO L’ex Governatore replica all’attacco di Scopelliti sulle 3mila assunzioni in esubero

Sanità, Loiero si difende e dà il via al solito walzer delle accuse di Alessandro Caruso CATANZARO - Non risvegliare il cane che dorme. Giuseppe Scopelliti lo ha stuzzicato e ieri Loiero si è difeso in merito alla questione delle tremila assunzioni in esubero, di cui il Governatore lo ha indicato come principale responsabile. Motivi clientelari in vista delle elezioni, aveva detto Scopelliti, ma Loiero ha controbattuto: «Se Scopelliti si riferisce alle stabilizzazioni effettuate, gli ricordo che sono stati stabilizzati medici e operatori sanitari precari da anni e anni (alcuni da oltre un decennio) e che tale stabilizzazione è stata fatta con una legge regionale bipartisan». Fa pure i nomi l’ex presidente: «L’hanno votata Cherubino, De Gaetano, M.Tripodi, Adamo, Gentile, Pacenza, Nucera, Guerriero, Feraudo, Borrello, Nicolò, Serra, Stancato, Trematerra, P. Loiero: «Il Piano Tripodi, Sarra e Chiappetta. Come può notare c’è di rientro l’ho parte della sua Giunta e tanti esponenti della sua voluto io maggioranza». La sanità perché il deficit calabrese è diventata un campo di battaglia, un accumulato negli vero obiettivo di interesse anni era diventato nazionale. Da Catanzaro a Romainmoltisiconfrontauna voragine no su questo contorto problema. Ma l’impressione prodotta per del cittadino è sempre la stessa: una gran conful’ottanta per sione e una totale carenza cento dal di certezza sulle responsabilità. Ma su una cosa in centrodestra» molti sono già d’accordo: ridurre la questione a una mera strumentalizzazione politica per portare acqua al proprio mulino non sembra essere la via più responsabile. Le elezioni sono passate, ma a volte si ha l’impressione

Agazio Loiero

che così non sia. Il battibecco tra Scopelliti e Loiero ne è un esempio e dà l’impressione di una frenata di quel vento di cambiamento che in molti auspicavano. «Mi secca - ha detto Loiero - per una volta non usare il garbo istituzionale a cui mi sono sempre attenuto, ma in questo caso è stato superato ogni limite di decenza. Scopelliti vive ancora nella bolla elettorale, non ha senso della realtà e misura istituzionale». Loiero ha difeso la sua "svolta radicale al sistema sanità" spiegando come il piano di rientro sia stato una misura molto restrittiva, ma resa necessaria dagli sperperi perpetuati da chi lo aveva preceduto: «Altro che assunzioni clientelari. Ho avviato, invece, una politica utile alla Calabria, concordando con il governo un piano di rientro severo che per adesso mi sembra bloccato dal nuovo presidente, mettendo così a rischio la stabilità finanziaria della Regione». E poi si sbilancia in un insolito consiglio: «Prenda esempio dalla sua collega Polverini che, senza stare a polemizzare, agisce e promuove atti concreti».

Il Pd avverte: fuori dal partito chi è iscritto a gruppi consiliari diversi CATANZARO - Il partito democratico si dà nuove regole. Molto più restrittive, a quanto pare. Vengono banditi dal partito i voltagabbana, i franchi tiratori e tutti coloro che fanno il doppiogioco.Un’iniezionedirigore sembra avere ispirato il rinnovato look del Pd calabrese. L’Ufficio stampa del Pd calabrese è andato giù sul pesante e ha diffuso ieri sera un comunicato in cui si afferma il forte se-

Carlo Guccione

gnale di unità che viene dall’ultima Assemblea nazionale. L’approvazione di nuove norme statutarie ha apportato modifiche sostanziali come ad esempio art.2, comma 9, che sono escluse dalla registrazione nell’anagrafe degli iscritti e nell’albo degli elettori del Pd le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all’interno delle assemblee elet-

tive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito democratico. «Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al Pd, o comunque non autorizzate dal Pd, sono esclusi e non più registrabili, per l’anno in corso e per quello successivo, nell’anagrafe degli iscrittì, e l’art.15, comma 4». L’elezione del segretario e dell’Assemblea provinciale, nonché quella delSegretario e del direttivo di circolo, avviene con il voto personale, diretto e segreto degli iscritti. Da misure come questa sembra ricominciare il nuovo corso del partito guidato da Carlo Guccione nella nostra regione. C.G

«Ricordo a Scopelliti che sono stati stabilizzati medici e operatori sanitari precari da anni e che tale stabilizzazione è stata fatta con legge regionale bipartisan»

Fiamma chiede più sinergia con Scopelliti CATANZARO - Anche la Fiamma Tricolore sta apprezzando l’operato di Giuseppe Scopelliti in questa fase e ha chiesto una maggiore sinergiaalgovernatore:«Lasegreteria regionale della Fiamma Tricolore ha inteso rivolgere gli auguri di buon lavoro al governatore Scopelliti e alla sua giunta, avendo molto apprezzato il lavoro e gli obiettivi che gli stessi si sono prefissati». È quanto afferma, in una nota, il segretario regionale del partito, Umberto Maggi, a conclusione di una riunione dell’organismo svoltasi ieri. «Auspichiamo comunque - prosegue Maggi - una maggiore e più stretta sinergia con tutti i partiti ed i movimenti che ne hannoappoggiato l’elezione, ritenendo la Fiamma che il ruolo dei partiti in politica sia del tutto necessario e determinante, soprattutto avverso alle tentazione centrifughe e personalistiche portate avanti da singoli soggetti, spesso di nessuna rappresentatività e/o spessore, anzitutto rispetto alle variegate richieste e necessità della Comunità». La Fiamma Tricolore calabrese chiederà a tutti i responsabili regionali dei partiti della coalizione che ha appoggiato Scopelliti l’istituzione del necessario tavolo di confronto, il quale solo può divenire punto di riferimento e mezzo di stimolo per l’azione di governo di un esecutivo chiamato al gravoso compito di ridare alla Calabria una dignità: «Noi sappiamo e vogliamo essere artefici dei nostri destini, accettando la sfida del Federalismo e mettendoci al lavoro per il riscatto della Calabria».

Holding Idroelettrica Calabra S.r.l. Convocazione della Conferenza dei Servizi per la realizzazione di un impianto idroelettrico sul Fiume , sito nei comuni di Jassa della potenza di 0,87 MW Dipignano e Cosenza (CS) Loc. Acqua di Calci. La Società Holding Idroelettrica Calabra S.r.l., con sede legale in Loc. La Perla, Livemmo di Pertica Alta (BS) e sede operativa in Via Giroli, 3 Gavardo (BS), rende noto presso che il giorno 21 luglio 2010 alle ore 10.00 l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Calabria in Santa Maria di Catanzaro Palazzo Europa, è convocata ai sensi dell’art. 12 del D.lgs. 387/2003 e Conferenza dei Servizi per la della L.R. 42/2008 la realizzazione di un impianto idr oelettrico sul Fiume Jassa della potenza di 0,87 MW , sito nei Comuni di Dipignano e Cosenza (C S) Loc. Acqua di Calci.


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PRIMO PIANO Il leader del movimento dei Diritti civili ritiene che nel comparto sanitario non serve un commissario, ma una specifica figura istituzionale di riferimento

Corbelli chiede a Scopelliti la nomina di un assessore alla sanità di Andrea Gullo

L’Idv continua da Vibo Valentia la mobilitazione per i referendum

COSENZA - Franco Corbelli va all’attacco con la sua nuova battaglia: la richiesta al presidente Scopelliti della nomina di un assessore alla Salute. Il leader del movimento Diritti civili ha criticatoduramentel’ipotesidelcommissariamento della sanità calabrese, che giudica "una farsa", visto che il commissario dovrebbe essere lo stesso Governatore e responsabile della sanità. Per questo chiede al presidente della Regione di «procedere immediatamente alla nomina di un assessore alla salute, per combattere la malasanità e affrontare le gravi emergenze sanitarie». In Calabria per prevenire e scongiurare la malasanità e affrontare gli irrisolti, gravi, spesso drammatici, problemi della sanità è assolutamente urgente e indispensabile la nomina di un assessore alla Salute. Così Corbelli motiva Franco Corbelli la sua istanza. «Non serve un commissario, né la trovata farsesca di assegnare questo incarico e l’arrivo dello stesso nuovo Governatore. I proallo stesso Governatore. La sanità - dice Corbel- blemi sono rimasti gli stessi e irrisolti. Anzi si agli - non è e non può essere ridotta a un mero pro- gravano quotidianamente. La gente continua a blema di conti, di debiti e di piani di rientro è in- pagare il ticket sanitario, mentre i pazienti asvece soprattutto tutela della salute dei cittadini e pettano mesi prima di essere sottoposti ad un difesa del fondamentale diritto all’assistenza sa- esame negli ospedali. Nei nosocomi, anche nitaria degna di un paese civile». Quello che ser- quelli importanti regionali, si rompono le macve alla Calabria, secondo il movimento Diritti chine per esami importanti che non vengono ricivili, è un assessore alla Salute, un esperto, parate e sostituite e i malati aspettano da settiscelto al di fuori del mondo della politica, che si mane, in un lettino, addirittura nei corridoi, prioccupi a tempo pieno, e con competenza, della ma di essere sottoposti a test importanti e delidisastrata (mala)sanità calabrese, cercando di cati. Questo è il quadro. Tutte cose che il moviaffrontare e avviare a soluzione le tante priorità. mento dell’avvocato cosentino denuncia ripetuCorbelli si rivolge ancora una volta al presiden- tamente: «Domando: a che serve il commissate della Regione, Giuseppe Scopelliti, e gli chie- riamento della sanità? Serve solo un assessore de di accelerare la nomina dell’assessore alla che nomini direttori generali capaci e vada neSalute, rinunciando alla richiesta del commis- gli ospedali a rendersi conto dei problemi, che incontri il personale medico sariamento della sanità, senza e paramedico, gli stessi perdere altro tempo, perché la situazione della sanità calabre- Corbelli: «Domando: Serve malati, per capire quali sono esigenze, le emergenze, le se si fa ogni giorno sempre più il commissariamento della lepriorità da affrontare subito. drammatica e non basta certo Questa è la svolta vera, reale, un commissario per risolvere i sanità? Serve solo un che si aspettano i calabresi, tanti, gravi problemi. Purtropdal nuovo Governatore, per po, aggiunge Corbelli, la assessore che vada negli cambiare e rivoluzionare malasanità non è certo scomospedali a rendersi radicalmente la sanità calabparsa con le elezioni di marzo, rese non la nomina di un con il cambio alla guida della conto dei problemi» commissario farsa». Regione, con l’uscita di Loiero

VIBO VALENTIA - Continuano le iniziative in sostegno dei referendum promossi da Italia dei valori, che negli ultimi giorni si sono intensificate. Adesso si vuole dare una maggiore accelerata alla raccolta firme. Sabato 5 Giugno, dalle 10 alle 13, ci sarà un "gazebo dipietrista", a Vibo in piazza Martiri d’Ungheria, per la Presso il gazebo è stata raccolta delle firme ai indetta una conferenza stampa referendumpromossi dal partito: no alla pri- per comunicare le iniziative vatizzazione dell’acdel partito in merito al qua; no allegittimo impedimento; no al nu- dispendio di risorse della cleare.Apresenziareal gazebo ci saranno il amministrazione comunale commissarioregionale Ignazio Messina, il responsabile per i referendum a livello provinciale Michele Furci e il Commissario Provinciale del Partito di Di Pietro, Domenico Servello. Presso il gazebo è stata indetta alle ore 11.00 una conferenza stampa per comunicare le iniziative del partito in merito al dispendio di risorse della nuova amministrazione Comunale di centrodestra vibonese, chiedere Antonio Di Pietro all’amministrazione provincialechiarimenti in merito ai concorsi dirigenziali recentemente banditi e presentare, alla stampa, un’interrogazione parlamentare che indaghi sullo stato di avanzamento del finanziamento concesso a favore del Porto di Vibo Marina.

Lunedì Consiglio regionale: in arrivo le nuove nomine REGGIO CALABRIA - Tornerà a riunirsi martedì prossimo 8 giugno il Consiglio regionale. L’assemblea, convocata dal presidente Francesco Talarico, alle ore 11 a Palazzo Campanella, avrà all’ordine del giorno l’elezione degli organismi (Presidente, Vicepresidente e Segretario) delle sei commissioni consiliari permanenti, delle due commissionispeciali (commissione per la lotta alla mafia e commissione diVigilanza), e dei due comitati speciali (Comitato per la qualità e la fattibilità delle leggi e Comitato di controllo contabile). Gli organismi che saranno rinnovati sono la I Commissione: Affari istituzionali, e Affari Generali; II Commissione: Bilancio, Programmazione economica e Attività Produttive; III Commissione: Attività sociali, sanitarie, culturali e formative; IV Com-

missione: Assetto ed utilizzazione del Territorio, Ambiente; V Commissione: Riforme e Decentramento; VI Commissione: Affari dell’Unione europea e relazioni conl’estero. Gli organi di funzionamento del Comitato per la qualita e la fattibilità delle Leggi (art. 36 del Regolamento) sono costituiti dal Presidente e da quattro componenti. Il funzionamento del Comitato regionale di Controllo contabile è affidato ad un Presidente e a due componenti (art. 124 del Regolamento). Intanto è confermata la riunione del coordinamento regionale del pdl calabrese lunedì prossimo. E Antonio Gentile, vicecoordinatore vicario, ha espresso ieri grande soddisfazione per la tenuta del partito: «La Calabria oggi ha finalmente un Presidente con una guida autorevole e determinata».

Francesco Talarico


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PRIMO PIANO Dorina Bianchi critica le imprese del Nord

Una relazione della procura della Corte dei conti calabrese ha illustrato una realtà allarmante

Il parto, punto debole della sanità in Calabria. Orlando: «Faremo chiarezza» di Andrea Morrone REGGIO CALABRIA - Uno dei punti più critici della sanità calabrese è il parto. Più casi di errori si sono verificati, infatti, proprio in occasione del cosiddetto "lieto evento". Negli ultimi mesi si sono alternate notizie che documentavano decessi avvenuti da Cosenza a Reggio Calabria. L’ultimo, avvenuto presso l’ospedale di Locri lunedì scorso, è diventato in poco tempo un caso nazionale. La commissione Errori sanitari, presieduta da Leoluca Orlando, ha intenzione di fare luce, e presto, sull’episodio della morte del feto su cui anche la Procura ha aperto un’inchiesta: «Appena appresa la notizia dell’episodio, già martedì scorso, abbiamo provveduto ad aprire un’indagine e a inviare al presidente della regione Calabria con delega alla sanità, Giuseppe Scopelliti, una richiesta di relazione dettagliata su quanto avvenuto». Così Orlando ha annunciato come si sta procedendo. La partoriente, ricoverata domenica scorsa era stata sottoposta agli esami di routine, che non av-

rebbero evidenziato alcuna anomalia. Così come nessuna anomalia era emersa, secondo quanto dichiarato dal marito della donna, durante la gestazione. Nel pomeriggio di lunedì, però, al momento del travaglio, improvvisamente non sono stati più avvertiti i battiti del feto che è stato partorito ormai morto. Il sostituto procuratore della Repubblica di Locri, Nesso, ha disposto il sequestro della cartella clinica e della piccola salma.

Sul feto è stata effettuata l’autopsia ma bisognerà attendere i risultati degli esami per accertare le cause del decesso. «La sicurezza durante il parto e l’assistenza neonatale - ha spiegato Orlando sono temi su cui abbiamo concentrato l’attenzione della commissione. Per questo abbiamo avviato un filone specifico di indagine sui punti nascita in Italia, coordinato dall’on. Benedetto Fucci, volto ad accertare le cause delle più frequenti criticità e a formula-

Leoluca Orlando

Per Errani la manovra correttiva pesa soprattutto sulle regioni: 50-60 per cento

ROMA - «Nella manovra, a ben guardare, il taglio sulle Regioni pesa oltre il 50%, facendo bene i conti circa il 60%». Lo ha ribadito Vasco Errani, presidente dell’Emilia - Romagna e della Conferenza delle Regioni, presentando all’Assemblea legislativa il programma di legislatura, incentrato su green economy, welfare e conoscenza per affrontare le sfide poste dalla crisi. In questo contesto, Errani ha ricordato che le Regioni hanno sollecitato un confronto al Governo per cambiare la manovra, che alle Regioni taglia risorse per imprese, strade, ambiente e altri settori già trasferiti con i provvedimenti Bassanini. Tra i problemi posti dalla manovra anche l’accorpamento dei piccoli Comuni, ed Errani ha confermato di volere una governance senza "sistemi barocchi" ma anche senza «centralismo regionale, che è peg-

re proposte concrete per porvi rimedio». Un’incidenza rilevante di errori sanitari verificatisi durante il parto in Calabria è stata anche indicata dalla Procura della Corte dei Conti per la Calabria audita dalla commissione il 27 maggio scorso: «Nella relazione depositata dalla Procura - prosegue Orlando - sono indicati rilevanti danni relativi ad azioni di rivalsa nei confronti dei medici e paramedici responsabili di errori sanitari a seguito di sentenza di condanna; di questi, oltre la metà riguardano episodi oggetto di indagine per invalidità verificatesi al momento del parto, come è stato stigmatizzato dalla Procura stessa nella sua relazione. La materia è dunque da tenere sotto controllo». E non è tutto qui. Anche il 19 maggio scorso la commissione ha aperto un’indagine su un altro caso di criticità verificatasi, sempre in Calabria, al momento di un parto gemellare cesareo presso l’ospedale “L’Annunziata” di Cosenza, a seguito del quale un feto è nato morto e un neonato ha riportato gravi lesioni cerebrali.

giore del centralismo nazionale». Un processo che in Emilia-Romagna è avviato da tempo in via volontaria, non in via obbligatoria come prevede la finanziaria, ma per noi l’unione dei Comuni è fondamentale nell’ambito di una più complessiva riorganizzazione di costi e funzioni pubbliche, già in corso anche questa e ora con

Vasco Errani

ROMA - Calabria contro il Nord, in particolare contro le sue imprese che vedono la nostra regione come una terra di conquista. Questo almeno è quanto è emerso dall’intervento di Dorina Bianchi due sere fa in televisione: «Tutti d’accordo a dire Calabria sprecona, ma poi sono tutti altrettanto bravi a mangiarci». Lo ha detto la vicepresidente dei senatori Udc - secondo quanto riporta un comunicato della stessaparlamentare-nelcorso della puntata di ieri l’altro dellatrasmissionetelevisivaPorta a Porta, andata in onda su Rai Uno. Nel corso del suo discorso, l’esponente centrista - prosegue il comunicato - ha parlato di come la Calabria e, in particolare Crotone «siano diventate terra di conquista da parte diimprenditori del Nord senza scrupoli. In questi anni, a Crotone, la mia città approfittando dei finanziamenti della legge 488 e del contratto d’area, imprenditori settentrionali sono venuti per aprire le loro aziende, giusto il tempo necessario, però, per avvalersi degli incentivi». Poi, da quanto sostiene la parlamentare, hanno chiuso le imprese lasciando a spasso i lavoratori e tornandosene al Nord.

Dorina Bianchi

nuovi obiettivi. Ai dipendenti e dirigenti regionali, questi ultimi molto ridotti negli ultimi anni, Errani ha comunque voluto dire: «Sietetutt’altro che fannulloni. Ne siamo consapevoli. Sappiamo di dover lavorare per migliorare i processi di valorizzazione delle competenze».


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PRIMO PIANO «Le riforme sono oggi drammaticamente necessarie ma attenzione a non aprire le porte a soluzioni cesariste»

Bisogna restituire credibilità alla politica per non diventare un Paese vassallo Segue dalla prima O forse sì, perché, nel timore che il dollaro si svalutasse e quindi il governo Usa pagasse i suoi debiti con moneta priva di valore, i cinesi hanno deciso di investire in imprese floride. La Cina, inoltre, si avvicina rapidamente agli Usa anche nella ricerca scientifica. Tra le trenta top Universitiesal mondo, un terzo sono cinesi. Negli ultimi tre anni sono tornati in Cina 150mila studiosi da università e centri di ricerca occidentali. Mentre gli Usa non hanno più soldi per le missioni spaziali, nel 2018 è in programma la prima spedizione cinese sulla Luna. Cosa c’entra tutto questo con le riforme costituzionali in Italia? C’entra. La presenza crescente della Cina nel mondo occidentale pone in termini ultimativi la difesa delle sovranità nazionali. Avevamo scommesso che la Cina, aprendosi al mercato, sarebbe stata costretta ad accettare i principi della nostra democrazia. Invece i governanti cinesi hanno salvato capra e cavoli: sono entrati nel mercato e si sono tenuti la dittatura del partito unico. Col tempo è probabile che le cose cambino anche in Cina. Gli Stati Uniti possono far leva sulla loro straordinaria potenza economica e la competitività della loro politica della ricerca. L’Europa ha continuato a scegliere, irresponsabilmente, un profilo basso, subalterno agli egoismi dei singoli governi nazionali. Francia e Germania, principali responsabili di questo basso

Il dibattito pubblico deve spiegare che le riforme servono ai cittadini, sono necessarie per rendere il Paese competitivo e salvaguardare gli italiani, mentre le scappatoie incentivano la corruzione profilo, hanno costituto un asse, per alcuni aspetti alternativo all’Ue, che riesce a moltiplicare il peso dei due paesi, e dei loro interessi economici e politici all’interno dell’Unione, ma riduce il peso complessivo del Continente. Non è vero che l’Italia sia rimasta a guardare. È vero, invece, che sembra aver scelto la via sbagliata. (...) L’emergenza è pervasiva. La vicenda della protezione civile, ad esempio, è conseguenza della dilatazione dello stesso principio. L’emergenza ha cominciato a riguardare “calamità naturali” e “catastrofi”, anche se l’ambigua aggiunta degli “altri eventi” poteva far presagire la deriva. Il decreto legge 343/01 ha esteso le procedure di emergenza ai cosiddetti grandi eventi rendendo possibile l’uso delle ordinanze in deroga alla legislazione vigente e l’assegnazione dei poteri straordinari previsti per la prote-

zione civile per ogni accadimento di qualche impegno, tutt’altro che imprevedibile, da un incontro dell’Associazione cattolica italiana alle celebrazioni per i 150 anni della Unità d’Italia. Nella crisi del Parlamento, l’altro potere capace di controllare è la magistratura. Ma ancora una volta non si sono riformate le regole per far funzionare l’ordinario e si tenta quindi di frenare i controlli. Il decreto legge 90/08 ha sottratto le ordinanze adottate con i poteri della protezione civile al controllo preventivo di legittimità della Corte dei conti. Il decreto legge 195/09 aveva previsto il divieto di intraprendere azioni giudiziarie ed arbitrali nei confronti delle strutture commissariali e dell’Unità stralcio operanti in Campania. Dopo lo scandalo, quest’ultima misura è stata saggiamente ritirata, ma la sua stessa proposizione conferma il rischio che, in mancanza di riforme, la Repubblica scivoli verso un ordinamento speciale, privo di controlli.(...) Ed è ai fattori oggettivi che bisogna guardare per comprendere dove bisogna intervenire per ristabilire i principi e le regole di un moderno sistema democratico. Il principale fattore oggettivo è la inidoneità delle regole attuali a governare una democrazia competitiva, capace di garantire la forza della propria economia e i livelli di vita dei lavoratori. Su questo campo si misura la sfida per le riforme. (...) Il sistema politico nel quale viviamo oggi, invece, è nato da due sconfitte. La sconfitta del comunismo ad opera della storia. La sconfitta delle tradizionali classi dirigenti per effetto della corruzione politica e amministrativa. Gli eredi del comunismo italiano non hanno ancora rielaborato le ragioni di quella sconfitta e forse non se ne sono del tutto liberati. (...) Dopo la sconfitta del comunismo c’è stata, soprattutto nel nostro paese, che più di altri era stato condizionato dal bipolarismo internazionale, una sorta di generale fuga liberatoria dai principi morali, un ripiegamento sui propri personali piccoli interessi, l’abbandono progressivo dei principi di solidarietà, un offuscamento della dimensione umana della vita e della politica.(...) Molti degli eredi delle vecchie classi politiche dirigenti, che oggi fanno parte del partito di maggioranza relativa, o che ad esso si richiamano, ad-

Luciano Violante

debitano la fine della Prima Repubblica non alla corruzione politica e amministrativa ma agli abusi di una magistratura sostenuta da complicati quanto improbabili complotti tra servizi segreti americani, comunisti italiani e grande finanza internazionale. Oggi ci ritroviamo di nuovo alle prese con vicende di malcostume e corruzione di vasta portata proprio perché non abbiamo riflettuto sulle cause politiche e istituzionali del crollo della Prima Repubblica e non siamo intervenuti in modo responsabile per eliminare le cause strutturali della corruzione. (...) Siamo regrediti ad una fase prepolitica, dalla quale bisogna uscire al più presto. Ancora una volta il dito nella piaga l’ha messo la magistratura penale, i cui automatismi non possono essere frenati dalle logiche dell’emergenza. Ma bisogna evitare oggi di cadere nell’errore di diciotto anni fa, ai tempi di Mani Pulite, quando la politica stette a guardare intimorita o entusiasta, a seconda dei casi, rinunciando ad esercitare le proprie responsabilità.(...) Il dibattito pubblico potrebbe finalmente farci fare un passo avanti nell’affrontare le ragioni politiche della fine della Prima Repubblica e porre così le condizioni per la civilizzazione del confronto politico.(...) Il dibattito pubblico deve spiegare che le riforme servono ai cittadini, sono necessarie per rendere

IL PERSONAGGIO LUCIANO VIOLANTE È nato a Dire Daua, 25 settembre 1941 in un campo di concentramento dove la famiglia Violante era stata internata in quanto il padre, giornalista comunista, fu costretto dal regime fascista a emigrare in Etiopia. Conseguita la maturità classica, intraprese gli studi giuridici laureandosi in Giurisprudenza nel 1963. Magistrato, deputato dal 1979 al 2008. È stato Presidente della Camera dei deputati dal 1996 al 2001. Attualmente è presidente dell’associazione "Italia decide".

il paese competitivo e salvaguardare i livelli di vita dei cittadini, mentre le scappatoie favoriscono i club dei potenti, incentivano le corruzioni, favoriscono gli assalti alle finanze pubbliche. Una riforma, per essere tale e per non convertirsi in un mutamento autoritario del sistema politico, deve rispettare i principi della separazione dei poteri, dei pesi e contrappesi costituzionali, della responsabilità nell’esercizio di funzioni pubbliche. Allontanarsi da questi valori non sarebbe privo di conseguenze né sul piano interno nè su quello della credibilità internazionale. Pertanto oggi i motivi per fare le riforme sono diversi dal passato. (...) Oggi le riforme sono necessarie perché abbiamo esaurito le alternative, corriamo il rischio di diventare un paese-vassallo e abbiamo il dovere di mettere l’Italia, i suoi cittadini, le sue imprese e le sue famiglie in grado di guardare con speranza al futuro. (...) Questo dovrebbe essere il tema del grande dibattito pubblico che potrebbe avviarsi per ricordare i 150 anni dello Stato e della società italiani, tante volte caduti e, sino a oggi, ogni volta rialzati. di Luciano Violante Tratto dalla rivista "Charta Minuta" della Fondazione Farefuturo. Per la Calabria "Il Domani"


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PRIMO PIANO

Vertice romano tra Infratrutture, Anci e regioni per avviare la redazione dei piani regionali degli alloggi pubblici

Sarà finalmente piano casa sociale di Ludovico Casaburi ROMA - Il Piano nazionale di edilizia abitativa per l’housing sociale diventa esecutivo. A renderlo noto, come riporta l’Associazione nazionali comuni italiani (Anci), è stato il ministero delle Infrastrutture: nel pomeriggio di ieri, proprio alla sede del Ministero, si sono riuniti al tavolo presieduto dal sottosegretario con delega alla casa Mario Mantovani, l’Anci e i rappresentanti delle regioni per la definizione degli accordi. Gli interventi da realizzare dovranno avere complessivamente un costo massimo di 377,8 milioni di euro (dei 500 milioni complessivi è questa la cifra destinata alla costruzione), corrispondente alle risorse stanziate, e dovranno essere individuati, a partire dalla data del 7 maggio 2010, entro un termine massimo di 180 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di ripartizione nella Gazzetta Ufficiale. Spetta infatti alle regioni, come fa sapere lo stesso Ministero, l’individuazione e la comunicazione entro il prossimo novembre degli interventi da realizzare in base alla effettiva richiesta abitativa sul territorio. Gli interventi saranno inseriti in programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana, caratterizzati - spiega il Ministero - «da elevati livelli di vivibilità, salubrità, sicurezza e sostenibilità ambientale ed energetica, anche attraverso la risoluzione di problemi di mobilità, promuovendo e valorizzando la partecipazione di soggetti pubblici e privati». Intanto è in via di trasmissione alla Comunità europea, ed in particolare alla Gazzetta Ufficiale Ue il Bando di gara finalizzato, con uno stanziamento di 140 milioni di euro, all’individuazione della cosiddetta Sgr, la Società di gestione del risparmio, che si occuperà con la parteci-

Spetta alle regioni l’individuazione e la comunicazione entro il prossimo novembre degli interventi da realizzare in base alla effettiva richiesta abitativa sul territorio

377,8

I milioni di euro destinati alla costruzione e da ripartire tra le regioni

pazione degli investitori istituzionali alla costituzione della rete dei fondi immobiliari chiusi. «Si finanzieranno così iniziative di edilizia residenziale per nuclei familiari e giovani coppie a basso reddito, anziani in condizioni sociali o economiche svantaggiate, studenti fuori sede, soggetti sottoposti a procedure esecutive di

«Si finanzieranno iniziative per nuclei e giovani coppie a basso reddito, anziani in condizioni economiche svantaggiate, studenti fuori sede, soggetti sfrattati, immigrati regolari a basso reddito»

Mario Mantovani, sottosegretario alle Infrastrutture con delega alla casa

sfratto, immigrati regolari a basso reddito», ha sottolineato il ministero delle Infrastrutture. Le domande dovranno essere presentate entro il 20 agosto. La gara, secondo quanto specificato dal ministero di Altero Matteoli, è riservata alle Sgr già costituite in Italia alla data di scadenza del termine della presentazione delle do-

mande. Grazie a quest’ultimo appuntamento, divengono così «esecutivi tutti i programmi dell’housing sociale, attivati dal Governo per un miliardo e mezzo di fondi statali, che sosterranno investimenti globali di altri enti pubblici e privati per circa 6 miliardi di euro nel prossimo triennio».

L’Antitrust di Catricalà indaga sugli inganni delle agenzie di viaggio online L’Autorità garante della concorrenza e del mercato presieduta da Antonio Catricalà ha aperto tre istruttorie verso le agenzie di viaggi online Expedia Italy, e-Dreams e Opodo Italia per «pratiche commerciali scorrette», dopo le molte denunce arrivate al numero verde dell’Autorità (800.166661). Le suddette agenzie rischiano sanzioni fino a un massimo di 500 mila euro. L’Antitrust prosegue così il lavoro di monitoraggio del settore turismo e viaggi che già nel Antonio Catricalà 2009 aveva portato a sanzioni per oltre 2 milioni di euro. In quei precedenti l’Antitrust aveva sanzionato la differenza fra quanto pubblicizzato e quanto poi offerto. In molte delle denunce registrate i clienti lamentavano - e lamentano - infatti la mancanza di trasparenza delle informa-

zioni fornite. I consumatori chiedono in particolare di verificare le modalità di promozione delle offerte utilizzate dalle agenzie online sui rispettivi siti che non consentirebbero di venire a conoscenza, immediatamente, del reale livello dei prezzi dei servizi pubblicizzati e delle altre condizioni di prenotazione. L’indagine dovrà anche accertare se i prezzi pubblicizzati vengano tempestivamente aggiornati e se corrispondano a offerte effettivamente disponibili e dunque acquistabili. Nel caso di Expedia e e-Dreams poi le istruttorie dovranno verificare le ragioni della prassi, lamentata da alcuni consumatori, in base alla quale le aziende trattengono somme per transazioni non effettuate anche per periodi di tempo significativi.


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PRIMO PIANO

Il ministro Renato Brunetta ha illustrato a Roma programma e iniziative

Arriva l’Italia virtuosa: l’8 giugno si celebra la giornata dell’innovazione di Ettore Zonno ROMA - Il ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta ha presentato ieri mattina a Palazzo Vidoni il programma della Giornata nazionale dell’Innovazione. L’edizione di quest’anno sarà caratterizzata da due diversi momenti: l’8 giugno a Roma il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano premierà le 29 migliori esperienze innovative italiane conferendo loro il Premio nazionale per l’InnovaIl Premio zione; il giorno successivo a Milanazionale per no si svolgerà invece il Convegno sull’Innovazione a cui l’Innovazione nazionale parteciperanno i massimi esperti impegnati nella diffusione e trasandrà alle missionedellecapacitàtecnologimigliori che italiane.

esperienze d’innovazione nei settori industria e servizi, università, Pa e terziario

Premio nazionale per l’innovazione Come detto, il premio andrà alle migliori esperienze d’innovazione individuate tra quelle premiate nelle competizioni a carattere nazionale organizzate nei settori dell’industria e servizi, dell’università, della Pubblica amministrazione e del terziario. Gli aspetti organizzativi del Premio sono curati da un Comitato di indirizzo presieduto da un rappresentante del ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, cui partecipano rappresentanti del ministro dello Sviluppo economico, del ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, dei soggetti organizzatori dei premi nazionali di categoria e della Fondazione per l’innovazione tecnologica Cotec. Le competizioni settoriali alla base del Premio nazionale per l’Innovazione sono le seguenti:

Settore industria e servizi • Il premio Imprese per l’innovazione organizzato da Confindustria, rispettivamente per i comparti “Grandi imprese”, “Piccola e media impresa” e “Information, communication e media technology”. Il premio, aperto a tutte le imprese produttrici di beni e servizi con sede operativa in Italia, è attribuito ad imprese che si distinguono per innovazioni di processo, prodotto o servizio,

per premiare idee innovative, non in concorso con gli altri premi sopra indicati, organizzate da grandi gruppi industriali a valenza internazionale, con un fatturato non inferiore a due miliardi di euro, sia per le proprie aziende e dipendenti che per soggetti esterni. Settore università Il Premio nazionale per l’innovazione (Pni) organizzato da PniCube, l’associazione degli incubatori e delle business plan competition accademiche italiane. Il premio riconosce i migliori “spin-off” selezionati all’interno delle business plan competition universitarie denominate “Start Cup”. Settore pubblica amministrazione Il concorso “Premiamo i risultati”, che quest’anno eccezionalmente sostituisce la terza edizione del “Premio Qualità Pa”, è promosso dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione e dal dipartimento della Funzione pubblica e realizzato in collaborazione con il Formez. Il concorso risponde all’obiettivo di rendere visibile e premiare l’impegno delle amministrazioni pubbliche che innovano la loro gestione per migliorare le performance. Le amministrazioni sono selezionate tra quelle che hanno ottenuto la menzione speciale in quanto hanno realizzato piani di miglioramento gestionale particolarmente complessi raggiungendo risultati significativi.

innovazioni organizzative, gestionali, strategiche o tecnologiche, innovazione digitale e nuovi modelli di business, applicate a tutti i settori economici. • Il premio Compasso d’oro organizzato dall’Associazione per il disegno industriale - Adi che riconosce le migliori esperienze di design industriale e conferisce prestigio e visibilità al made in Italy. Il premio è destinato a beni e servizi caratterizzati da una progettualità avanzata, culturalmenteconsapevole,eticamenteresponsabile verso l’individuo, la società e l’ambiente e propulsiva di nuove qualità materiali e immateriali. Al fine del “Premio dei premi”, viene presa in considerazione la selezione annuale dell’eccellenza del design italiano “Adi design index”, curata dall’Osservatorio permanente del Design italiano dell’Adi. • Le esistenti iniziative nazionali

Obiettivo del convegno del 9 giugno è di avviare una modalità di collaborazione istituzionale al fine di riscontrare risultati e condividere obiettivi

Settore terziario Il “Premio nazionale per l’innovazione nei servizi” è organizzato da Confcommercio per i settori “Innovazione nel commercio”, “Innovazione nel turismo” e “Ict & service design nei servizi”. Il premio è aperto alla partecipazione di tutte le imprese, con sede legale in Italia, con attività primaria nel settore del commercio, del turismo e dei servizi alle imprese o alla persona. Esso riguarda la proposta di idee, di modelli, di processi, di applicazioni tecnologiche, di modalità e luoghi di fruizione o di tecniche di progettazione innovative applicate al settore del terziario. Convegno nazionale sull’innovazione 2010 Quanto al convegno nazionale, che si terrà a Milano il 9 giugno, esso intende affrontare il tema dell’innovazione come risorsa indispensabile del Paese per uscire dalla crisi e conservare una posizione di eccellenza a livello internazionale. L’obiettivo principale è di avviare una modalità di collaborazione istituzionale al fine di riscontrare annualmente i risultati ottenuti e condividere gli ulteriori obiettivi da raggiungere. In occasione del Convegno nazionale sull’innovazione saranno presenti anche i vincitori del concorso “L’Italia degli innovatori”, l’iniziativa nata in occasione della preparazione della partecipazione italiana all’Expo di Shanghai 2010 per selezionare e valorizzare le eccellenze tecnologiche che rappresenteranno il Paese. Dal 24 luglio al 7 agosto, presso il padiglione italiano, saranno mostrati tutti i 256 progetti vincitori. Tutti coloro che vogliono prendere visione dei progetti italiani innovativi presenti a Shangai possono già adesso consultare il sito Internet www.italianvalley.it e votare l’idea giudicata migliore.


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IMPRESE E LAVORO

Una bella immagine della Calabria

L’iniziativa è in programma per le giornate del 7 e dell’8 giugno in Emilia Romagna e in Calabria

La Rdb-Usb scuola ufficializza lo sciopero durante gli scrutini di Antonio Larosa

Il feroce attacco alla scuola pubblica statale prosegue senza sosta: dopo i 150 mila posti di lavoro cancellati, gli 8 miliardi di Euro di finanziamenti tagliati, ora la manovra del Governo colpisce direttamente gli stipendi e le pensioni dei dipendenti pubblici e conferma il blocco delle assunzioni dei precari fino al 2015. La Rdb-Usb Scuola chiede: il ritiro dei tagli alla scuola previsti dalla legge finanziaria 133/2008; la definizione di un contingente di nuove assunzioni a tempo indeterminato pari a tutti i posti dispo-

La Rdb-Usb Scuola, a fronte dell’esito positivo della consultazione svolta fra i lavoratori, conferma lo sciopero durante gli scrutini indetto per il 7 e 8 giugno nelle regioni Emilia Romagna e Calabria, e per il 14 e 15 giugno in Piemonte, Lazio, Campania e Sicilia. La RdB-Usb Scuola ha ottenuto l’approvazione della Commissione di Garanzia per l’attuazione dello sciopero breve, che permette ai docenti di astenersi dal lavoro solo per uno o più scrutini ed alternarsi nei due giorni consentiti per legge.

Reggio, indisponibili i ricercatori della facoltà di Architettura

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA SILIPO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 4 giugno alle ore 19.00 nella Chiesa di S. Giuseppe a Catanzaro.

Riceviamo e pubblichaimo una lettera a cura dei ricercatori della facoltà di Architettura di Reggio Calabria: «In linea con l’ampio fronte di dissenso sollevatosi in merito ai contenuti e alle previsioni di intervento del Ddl 1095 - Norme in materia di Università, di personale accademico, reclutamento e per incentivare la qualità e l’efficienza del universitario «La decisione è in linea sistema recentemente approvato dalla VII Commiscon il fronte dissenso sione del Senato della sollevatosi in merito ai Repubblica, i ricercatori della facoltà di Arcontenuti e alle previchitettura dell’Università degli Studi Meditersioni di intervento ranea di Reggio Calabdel Ddl 1095» ria , condividendo forme e contenuti della mobilitazione in atto in tutti gli Atenei Italiani, aderendo allo stato di agitazione proclamato da tutte le organizzazioni nazionali della docenza universitaria, hanno depositato presso la presidenza di facoltà e presso tutte le presidenze dei corsi di studio in essa attivati, le proprie dichiarazioni di indisponibilità alla copertura di incarichi didattici per l’anno accademico 2010/2011. Contestualmente, i ricercatori della facoltà di Architettura

E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor NANDO TAFURI I funerali si svolgeranno venerdì 4 giugno alle ore 16.00 nella Basilica dell’Immacolata.

dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria considerato il Ddl 1095, nella sua attuale forma, non consente il rilancio dell’Università pubblica, anche in funzione della mancanza di adeguati investimenti a copertura degli interventi previsti in merito alla qualità del Sistema Universitario chiedono alle strutture di Governo della propria facoltà e dell’intero Ateneo, una presa di posizione decisa e chiara, rispetto ai nodi irrisolti del Ddl 1095 ed alle misure che l’intero corpo accademico, in questo frangente, ritiene di dover assumere per contribuire alla loro soluzione e invitano i professori ordinari, i professori associati, i precari, gli studenti ed il personale Ata, a mobilitarsi, parimenti, contro un provvedimento che vuole trasformare unilateralmente il sistema universitario pubblico».

In occasione del trigesimo della morte del Prof. VINCENZO CRISPINO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 4 giugno alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor GIACOMO PIRAINO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 4 giugno alle ore 17.00 nella Chiesa di Santa Maria Assunta a Gagliano, Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor GIUSEPPE MELLACE sarà celebrata una messa in suffragio sabato 5 giugno alle ore

nibili e internalizzazione di tutti i lavoratori delle ditte che lavorano per la scuola (ex-Lsu, Co.co.co, a prestazione d’opera); il ritiro di tutti i regolamenti e decreti sulle elementari, le superiori e i centri per l’educazione agli adulti; il ritiro del decreto "salva precari" e dei contratti di disponibilità per la piena applicazione della legge 124/99 sui contratti a tempo indeterminato sui posti vacanti; l’avvio di un confronto con e tra tutte le componenti della scuola per il suo vero rinnovamento, ritiro di tutte le circolari contro la libertà di pensiero e d’espressione come quella dell’USR dell’Emilia Romagna; il ritiro della manovra-massacro. Rdb - USsb Scuola invita inoltre tutti i lavoratori a partecipare alla manifestazione nazionale del 5 giugno a Roma ed a quella regionale a Milano contro la manovra-massacro, indette da Usb insieme alla Confederazione Cobas.

19.00 nella Chiesa del Conventino di Sant’Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MIRELLA GIORNO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 5 giugno alle ore 18.30 nella Chiesa del Sacro Cuore a Casciolino, Cz Lido. In occasione del Trigesimo della morte del Signor ROBERTO ROTELLA sarà celebrata una messa in suffragio sabato 5 giugno alle ore 18.30 nella Chiesa di Santa Croce a Pontepiccolo in Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor MAURIZIO ROSSI sarà celebrata una messa in suffragio domenica 6 giugno alle ore 11.00 nella Chiesa del Conventino di Sant’Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora MARIA DIAMANTE ROCCA sarà celebrata una messa in suffragio domenica 6 giugno alle ore 18.00 nella Chiesa del Monte dei Morti a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

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IMPRESE E LAVORO La Rdb-Usb scrive una lettera al dirigente provinciale dei Vigili del Fuoco

Contratto scaduto da oltre due anni, è stato di agitazione di Marta Negro

Riceviamo e pubblichiamo una comunicazione per le lavoratrici e i lavoratori dell’Abramo Customer Care di Crotone a firma di Daniele Carchidi della Slc-Cgil Calabria:

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’organizzazione sindacale di base (Rdb-Usb) rivolta al dirigente provinciale dei Vigili del Fuoco, al direttore regionale del dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, all’Ufficio Garanzie e Diritti Sindacali.

«Più volte la scrivente Organizzazione Sindacale di Base (RdB-USB) si è fatta portavoce delle difficoltà della categoria che lamenta un contratto di lavoro scaduto da ormai 2 anni e 5 mesi. Nonostante che il personale del Cn.Vv.F. abbia profuso impegno e professionalità in ogni occasione in cui è chiamato ad operare, a parere della scrivente, non «Non vengono riconosciute alla categoria le dovute specificità sia norvengono mative che economiche. Sono anni che il Sindacato di Baassolutase si batte per il riconoscimento mente rico- alla categoria del lavoro usurante, per il riconoscimento dei dannosciute ni da esposizione all’amianto. La riforma del rapporto di lavoro alla cateintrodotta dalla legge 252/05 e dal goria le doD.l 217/05 ha ingessato la categomilitarizzando di fatto il vute specifi- ria, CN.VV.F.; dal 2005 ad oggi la cità sia nor- RdB-USB ha più volte sollecitato la parte politica per l’abrogazione mative che di questa riforma evidenziando la stessa ha arrecato solo daneconomiche» che ni ai lavoratori come lo sono stati per esempio i passaggi di qualifica o le mobilità interne o ancora assunzioni. Recentemente si è aperto un tavolo tecnico con la nostra Amministrazione per discutere le possibili modifiche del D.l 217/05, inspiegabilmente abbandonato dalla stesso Dipartimento, rendendo così vane ogni possibili modifiche dell’ordinamento e questo proprio quando il Governo, in preparazione del Dpef, poteva individuare le risorse necessarie. Quasi quotidianamente presso i Comandi Provinciali vengono organizzati dall’Amministrazione corsi di 120 ore per Volontari Vigili del Fuoco, che oltre ad impartire una formazione farsa, creano nuovi precari del CN.VV.F. ai quali non viene garantito un futuro lavorativo.

Ore di attesa per l’ “Abramo” di Crotone

«È risaputo, nulla è più logorante dell’attesa. Soprattutto se l’attesa riguarda il proprio futuro. Un futuro che a tratti sembra strapparti dalla terra d’appartenenza, portarti a kilometri di distanza, lontano da affetti, amicizie, lontani dal territorio che ti ha accudito e visto crescere per lunghi anni della tua esistenza. Ancor peggiore diventa tale indugio se sei un dipendente dell’Abramo Customer di Crotone, che dopo anni di lavoro per questa azienda con un contratto a progetto prima, un rapporto di lavoro subordinato, seppur part-time, ti ritrovi ad esse destinataLa manovra Finanziaria approvata da questo Governo sottrae ulteriori risorse ai Ministri e ai Pubblici Dipendenti ma in particolar modo penalizza il CN.VV.F. che già in precedenza aveva subito tagli all’organizzazione del soccorso. La scrivente RdB-USB, ha più volte sollecitato il Ministro a modificare la norma introdotta con la finanziaria 2008, che sottrae il 50% delle riassegnazioni del CN.VV.F. all’Opera Nazionale di Assistenza dei Vigili del Fuoco, evidenziano l’illegittimità della norma vista la natura giuridica dell’Ona, senza mai trovare riscontro. Pertanto visto che: il contratto di lavoro scaduto da 30mesi; la carenza di organico (operativo, tecnico ed amministrativo); la mancata copertura finanziaria per il riconoscimento delle specificità del Corpo; la mancanza di volontà e le risorse per modificare sostanzialmente l’ordinamento del Corpo; la irrisorietà delle risorse messe a disposizione per il rinnovo contrattuale; il non riconoscimento legislativo del CN.VV.F. quale colonna portante della Protezione Civile; il non riconoscimento del lavoro particolarmente usurante; la mancanza di risorse necessarie al fine di poter offrire alla popolazioni un soccorso adeguato; le insufficienti e inadeguate relazioni sindacali con il Dipartimento; RdB-USB, coordinamento provinciale quale organizzazione sindacale di categoria dei Vigili del Fuoco, evidenziato quanto sopra, dichiara presso questo Comando, lo stato di agitazione del personale, contestualmente richiede l’attuazione della procedura di conciliazione, ai sensi della L. 146/90 e s.m.».

«Sono anni che il sindacato di base si batte per il riconoscimento dei danni da esposizione all’amianto»

rio di una lettera di trasferimento presso altra sede. Che la destinazione sia il sito produttivo dell’Abramo Customer di Montalto Uffugo è completamente irrilevante. Quella lettera poteva indicare una qualsiasi altra destinazione, ma avrebbe portato comunque gli stessi effetti. Allontanamento dai propri affetti ed una ancor più precaria situazione economica. È difatti impensabile andare a lavorare ad oltre cento kilometri di distanza quando si ha un contratto part-time, le spese sarebbero tali da non permettere una vita dignitosa. Questa è l’amara sintesi delle sensazioni che imperversano ed infervorano gli animi delle lavoratrici e dei lavoratori in questione. Da qui il ricercare ad ogni costo notizie, avere certezze, conferme, risposte, un’esigenza oltremodo legittima per superare questo patema d’animo continuo che non fa dormire, che fa vivere con ansia le giornate, rendendole cupe e buie. E per chi ha il duro compito, l’onere e l’onore di rappresentare questi lavoratori, il sentirsi inerme innanzi a questa situazione, rende ancor più difficile il compito, la mission assegnatagli. Ma un sindacato responsabile, fatto di persone responsabili, fatica laboriosamente anche in silenzio, cercando di non contribuire, anzi di limitare il proliferare di voci che tutto appaiono tranne che sensate».


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Venerdì 04 Giugno 2010

IMPRESE E LAVORO Confartigianato imprese, Lucà incontra la Millenium CROTONE - Salvatore Lucà, segretario di Confartigianato imprese, ha incontrato una delegazione del Consorzio autrasportatori Millenium di Cirò Marina, guidata dal presidente Gino Gangale con i quali, spiega un comunicato, «ha discusso sulla situazione attuale di un comparto che vive una gravissima crisi non solo finanziaria ma anche in termini di commesse che ormai diventano sempre piu’ rare ed a prezzi a dir poco impossibili. Una crisi divenuta endemica considerato che la Syndial con il proprio stabilimento di Ciro’ Marina era uno dei principali clienti del Consorzio, il quale si trova, malgrado tutto, coinvolto nella vicenda di questa struttura che da due anni ha messo in ginocchio anche questi autotrasportatori. Gangale - si legge - ha sottolineato come il suo

Consorzio, per un certo verso Syndial dipendente, paga lo scotto di una linea aziendale e di una politica locale che evidentemente ha preso sottogamba il problema con il risultato che lo stabilimento di Ciro’ Marina e’ fermo, i pochi dipendenti trasferiti di qua e di la’ nelle altre unita’ aziendali sparsi per il Paese e gli artigiani locali senza commesse e con lo spettro della chiusura perche’ su questo stabilimento avevamo incentrato la propria attivita’ imprenditoriale. Luca’, malgrado tutto, ha dovuto prendere atto che la preannunciata acquisizione in pompa magna dei mesi scorsi da parte di un Gruppo Arabo si e’ rivelata una vera "bolla" alimentando delusione e rabbia anche tra tutti gli autotrasportatori che su questo accordo avevano sperato tanto».

Un'immagine di Crotone

Proseguono i problemi su una vicenda che fa discutere e che ancora tiene banco

Diga sul Melito, Manno attacca Altero Matteoli: «Nessuna omissione» di Cesare Vito Proseguono le discussioni sulla vicenda che riguarda la diga sul Milito. «Abbiamo atteso 559 giorni ma ancora nessuna risposta. Voglio e debbo rendere noto che hoscrittonuovamenteal Ministro Altero Matteoli e per conoscenza al presidente del Consiglio Berlusconi ed all’intera Deputazione Parlamentare calabrese in merito alla vicenda della Diga del Melito.Non ho mai ricevuto alcuna risposta! Qualche quesito: è possibile che dal 1990 il Consorzio, pur sapendo alternare pazienze e diplomazie con lotte tenaci per un opera da tutti considerata importantissima ed essenziale per il territorio calabrese, debba sempre imbattersi in una catasta di "inammissibili, assurdi e inconcepibili ritardi?". Il Consorzio, nella qualità di rappresentante degli interessi della collettività che pretende risposte da un finanziamento pubblico, ha diritto ad avere risposte dalle Istituzioni? Leggendo i giornali degli ultimi mesi è legittimo chiedersi se anche nella vicenda della Diga

Il ministro Mattioli

«Abbiamo atteso 559 giorni senza risposte. Ho scritto nuovamente al Ministro e per conoscenza al presidente del Consiglio»

del Melito vi siano stati, in tutti questi anni, "condizionamenti" poco chiari?Una unica certezza:Non ci fermeremo mai e continueremo a combattere con tutte le nostre forze perchè, così come ho scritto direttamente al Ministro: "pur comprendendo i suoi notevoli impegni, non posso più giustificare questa Sua "disattenzione" essendo passati 18

«Leggendo i giornali degli ultimi mesi, è legittimo chiedersi se anche in questa vicenda vi siano stati "condizionamenti" poco chiari»

mesi, una settimana e sei giorni (e cioè 559 giorni), dall’ultima lettera che Le ho scritto". Come si concilia tutto ciò con le tantissime dichiarazioni del Ministro in tema di efficienza e velocizzazione dei Lavori Pubblici? Attendo una risposta!». Pronta la risposta del ministro Altero Mattioli, che afferma: «Il progetto della diga sul fiume Melito, in Calabria, sarà sottoposto entro il corrente mese di giugno, al parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici, a completamento dell’istruttoria prevista per un’opera, che per dimensioni non ha eguali in Italia. E le cui difficoltà tecniche di progettazione e realizzazione sono legate al territorio di riferimento, uno dei più difficili sul piano sismico». Pertanto, nessuna omissione da parte del Ministero e della direzione generale competente, che si è mossa e si muoverà con la doverosa cautela che l’intervento richiede ed ovviamente nel rispetto delle normative vigenti”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, replica alle affermazioni del presidente del Consorzio di bonifica Ionio catanzarese, Grazioso Manno, concessionario della diga del Melito. «E’ il caso di ricordare – aggiunge infine il ministro Mattioli – che il progetto della diga del Melito risale agli anni ’80, che lo stesso ha vissuto varie vicissitudini e che da circa un anno è stato aggiornato mantenendo l’impostazione originaria».


Venerdì 04 Giugno 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO Cilento: «Solidarietà a Ilaria Campisi per il grave incendio» REGGIO CALABRIA - Il presidente di Confagricoltura Calabria, Nicola Cilento, esprime solidarietà al presidente della Confagricoltura di Reggio Calabria, Ilaria Campisi, per il grave incendio doloso che ha devastato due ettari di un agrumeto di proprietà dell’imprenditrice reggina. Nel condannare l’episodio, Confagricoltura Calabria rimarca il proprio impegno nella lotta ad ogni forma di illegalità e ricorda come le imprese agricole calabresi, oltre a dover far fronte alla pesante crisi economica ed al gap infrastrutturale, siano particolarmente esposte alle azioni della criminalità, senza poter apporre adeguate difese ai propri investimenti.

Valeria Riga

Visita, presso l’auditorium Casalinuovo di Catanzaro, del fondatore di Slow Food Petrini

Coldiretti: «Le risorse ambientali rendono forte il settore primario» di Marta Vero CATANZARO - La Coldiretti ribadisce il progetto in occasione della venuta a Catanzaro di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. No agli Ogm, agricoltura di prossimità, alimentazione di qualità, le risorse ambientali rendono forte il settore primario. Dalle 10,30 nel cortile dell’auditorium Casalinuovo, il mercato di campagna Amica con la vendita diretta dei prodotti. «E’ di straordinaria importanza che il Gutenberg 8 abbia deciso di dare spazio ad un confronto di Carlo Petrini con la Coldiretti in occasione della presentazione del suo libro "Terra Madre" autore armato di " ragione e passione". E’ di rilievo che il Liceo classico di Catanzaro dia lo spazio alle problematiche del cibo, del destino dell’agricoltura e dei contadini, per attrezzare le economie e le comunità a superare le crisi e affermare la sovranità alimentare sia nel sud del mondo che nelle nostre città». Cosi commenta Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria,

in occasione della venuta a Catanzaro di Carlo Petrini. «Ci confronteremo su argomenti essenziali per capire che ci sono le condizioni per riportare i semi alla terra, per ritornare alla terra e far germogliare le sementi e impedire il diffondersi degli Ogm che li rendono sterili e impossibilitati a riprodursi. L’obiettivo è quello di ridare una possibilità di vita dignitosa al miliardo di uomini, donne e bambini che oggi rischiano la vita per fame. Il ritorno alla terra, non come metafora ma una democrazia che parte dalle realtà locali, un modello di comunità attiva e partecipativa al centro del quale stan-

Molinaro: «È di rilievo che il liceo classico di Catanzaro dia spazio alle problematiche del cibo e del destino dell’agricoltura»

che deve garantire il prodotto dal "campo alla tavola". Questo, non solo dal punto di vista economico, si traduce nell’impegno a costruire e ad affermare la "filiera agricola tutta italiana" firmata dagli agricoltori. Un impegno che pone al centro la garanzia della sicurezza alimentare, il rispetto ambientale e il legame tra agricoltura e il territorio, la difesa dell’origine, della genuinità e distintività delle produzioni. Siamo pienamente d’accordo con Petrini, nel considerare priva di fondamento la mancata competitività dell’Italia perché non ha aziende agricole abbastanza concentrate per rispondere alle esigenze del mercato. ProPietro Molinaro

no le responsabilità di chi produce e di chi consuma. L’agricoltura che coldiretti rappresenta, ha la caratteristica di fondarsi su strette relazioni tra tutti gli operatori della filiera e sull’importanza fondamentale del rapporto tra agricoltore e consumatore. Il modello secondo cui operiamo è quello

«L’obiettivo è quello di ridare una possibilità di vita dignitosa al miliardo di uomini che oggi rischia la vita per fame»

prio le caratteristiche della nostra agricoltura fatta di produzioni decentrate, di piccole e medie aziende diffuse sui territori, ci ha permesso di produrre le nostre tantissime eccellenze alimentari, e di disporre di coltivazioni ed allevamenti che riescono a fornirci alimenti buoni e sani. Gli alleati di coldiretti sono i cittadini - consumatori, che acquistando i nostri prodotti, fanno una scelta di campo, culturale e strategica di grande responsabilità. Siamo -prosegue Molinaro contro l’uso di OGM in agricoltura proprio in ossequio al " principio di precauzione" che Petrini indica in "Terra Madre". -Il modello che privilegiamo è quello dell’agricoltura di prossimità e la possibilità di collocare i prodotti tenendo conto della stagionalità e a Km. Zero come previsto dalla legislazione regionale. Attraverso i mercati di "Campagna amica", è previsto anche in questa occasione domani dalle 10,30 nel piazzale antistante l’auditorium Casalinuovo, cerchiamo di aumentare il potere contrattuale degli agricoltori nei confronti della Gdo, collocando i prodotti sul mercato ad un prezzo giusto che consente ai produttori di non abbandonare l’attività agricola e di remunerare la qualità dei prodotti offerti.. La giornata di oggi - conclude Molinaro - aggiungerà argomenti e saperi alla impostazione culturale, politica ed economica che oggi in Calabria ha tanti protagonisti ed estimatori».


AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER L'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO E CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ DELL'OPERA ai sensi e per gli effetti delle seguenti disposizioni di legge: - art. 10, 11, 12, 16, 18, 19 e 22 del D.P.R. n. 327/2001; - art. 12 del D.Lgs. 387/2003; - art. 7 della L. n. 241/90 e s.m.i. OGGETTO: Lavori di realizzazione dell'impianto idroelettrico nei Comune di Dipignano e Cosenza (CS) sul Fiume Jassa della potenza di 886,31 kW. La Regione Calabria, nella qualità di autorità espropriante delle aree occorrenti alla realizzazione dei lavori riportati in oggetto Vista la domanda presentata in data 12/08/2009, prot. n. 12018/DIP dalla Holding Idroelettrica Calabra S.r.l. iscritta al Registro delle imprese di Brescia al numero 02649550981, quale promotore dell'espropriazione, diretta ad ottenere dalla Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive Settore Energia l'autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio dell'impianto idroelettrico elencato in oggetto

Avvisa dell'avvio del procedimento ai fini “dell'approvazione del progetto definitivo” e della “dichiarazione di pubblica utilità dei lavori citati in oggetto”. Si indica quale responsabile del procedimento l'Ing. Ilario De Marco. Il presente avviso rimarrà affisso agli albi pretori del Comune di Dipignano e di Cosenza interessati dai lavori, per un periodo di 30 (trenta) giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione dello stesso, nonché pubblicato su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e regionale e sul sito informatico della Regione Calabria (htt//www.regione.calabria.it). Tutti gli atti relativi al progetto, unitamente ad una relazione descrittiva dell'opera ed ai nulla osta, alle autorizzazioni ed agli atti di assenso acquisiti, sono depositati presso la Regione Calabria - Settore Energia - Viale Cassiodoro - Palazzo Europa - Santa Maria di Catanzaro 88100 - 0961/858360, dove potranno essere visionati - previo contatto telefonico al numero sopra riportato nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17. Per giorni 30 (trenta) a decorrere dalla data del presente avviso - a pena di decadenza - gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire al Responsabile del Procedimento, presso il Settore Energia, le proprie osservazioni (idonee memoria scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.) che saranno valutati da questa amministrazione regionale, qualora pertinenti all'oggetto del procedimento. Ai sensi del comma 3 dell'art 3 del cit. DPR 327/2001, qualora gli intestatari non siano più proprietari degli immobili in esame e/o la situazione reale degli intestatari catastali sia stata variata a quella riportata nel prospetto che segue, sono tenuti a comunicarlo allo scrivente Settore entro 30 giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati. Ai sensi del comma 11 del art. 16 del DPR 327/2001 il proprietario, nel formulare le proprie osservazioni, puÚ chiedere che l'espropriazione riguardi anche le frazioni residue di non rilevante entità dei sui beni che non siano stati presi in considerazione, qualora per esse risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporre una agevole utilizzazione. All'uopo si indicano i dati catastali degli immobili interessati dalla presente procedura individuati presso l'agenzia del territorio di Cosenza. Terreni ricadenti nel Comune di Dipignano (CS): ESPROPRIO - FG 8: PART. 40 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942; LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; PART. 114 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942; LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; PART 7 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942; LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; FG 9: PART. 2 ARCIDIOCESI DI COSENZA BISIGNANO con sede in COSENZA; FG 2 PART. 66 BENVENUTO Francesco nato a SAN VINCENZO LA COSTA il 07/06/1954, CARBONE Antonio nato a COSENZA il 26/05/1956, CARBONE Francesca nata a COSENZA il 01/03/1968, CARBONE Giovanni nato a COSENZA il 15/12/1970, CARBONE Ida nata a COSENZA il 15/09/1962, CARBONE Maria nata a COSENZA il 02/01/1960, CARBONE Rosina nata a COSENZA il 13/01/1957, DE LUCA Francesco nato a COSENZA il 26/06/1953; PART. 597 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA; PART. 606 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA. SERVITU' COATTIVA ACQUEDOTTO - FG. 8 PART. 5 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942, LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; PART. 4 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942, LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; FG 7 PART. 5 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; PART 4 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; PART 3 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; PART. 133 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; PART. 1 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938. FG 4 PART. 114 CAVA Carmela; VED PERRI DI GIACINTO, PERRI Adelina; MAR CILEPPO FU SANTO, PERRI Erminia; MAR IACCINO FU SANTO, PERRI Rosaria; MAR CIARDULLO FU SANTO, PERRI Santo; PASQUALE FU FRANCESCO, PRINCIPE Teresa; VED PERRI FU PASQUALE; PART. 111 BARRACCO Guglielmo nato a COSENZA il 14/11/1950, BARRACCO Paola nata a

COSENZA il 18/03/1959, BARRACCO Silvana nata a COSENZA il 25/10/1953; PART. 98 TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937; PART. 210 TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937; PART. 96 TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937; PART. 81 TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937; PART. 24 CURCIO Anna Fu Carlo, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940, TROCINI Silvio Fu Gaetano; PART. 27 CURCIO Anna Fu Carlo, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940, TROCINI Silvio Fu Gaetano; PART. 23 CURCIO Anna Fu Carlo, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940, TROCINI Silvio Fu Gaetano. FG 2 PART. 89 PRETE Domenico; FU GIUSEPPE; PART. 75 FALBO Mario nato a COSENZA il 11/09/1951, FALBO Santino nato in CANADA il 04/07/1961, FILICE Concetta nata a COSENZA il 02/01/1932; PART. 66 BENVENUTO Francesco nato a SAN VINCENZO LA COSTA il 07/06/1954, CARBONE Antonio nato a COSENZA il 26/05/1956, CARBONE Francesca nata a COSENZA il 01/03/1968, CARBONE Giovanni nato a COSENZA il 15/12/1970, CARBONE Ida nata a COSENZA il 15/09/1962, CARBONE Maria nata a COSENZA il 02/01/1960, CARBONE Rosina nata a COSENZA il 13/01/1957, DE LUCA Francesco nato a COSENZA il 26/06/1953. SERVITU' COATTIVA ELETTRODOTTO - FG. 2 PART. 596 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA; PART. 602 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA; PART. 582 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA; PART. 586 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA; PART. 606 CALABRO INVEST S.R.L. CON SEDE IN COSENZA. OCCUPAZIONE TEMPORANEA - FG. 8 PART. 7 LOIZZO Roberto nato a COSENZA il 15/10/1942, LOIZZO Sergio nato a COSENZA il 07/10/1945; FG. 7 PART. 133 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; PART. 1 CALOIERO Teresina nata a LUZZI il 23/07/1945, DODARO Ida nata a DIPIGNANO il 19/09/1934, GIANNOTTA Ada nata a DIPIGNANO il 16/05/1943, GIANNOTTA Anna nata a COSENZA il 19/09/1960, GIANNOTTA Aurelio nato a DIPIGNANO il 08/10/1959, GIANNOTTA Emma Maria nata a DIPIGNANO il 15/05/1957, GIANNOTTA Ernestina nata a COSENZA il 13/08/1974, GIANNOTTA Ernesto nato a COSENZA il 14/03/1952, GIANNOTTA Gaetana nata a DIPIGNANO il 04/10/1935, GIANNOTTA Giovanna nata a DIPIGNANO il 31/08/1963, GIANNOTTA Giuseppe nato a DIPIGNANO il 18/03/1969, GIANNOTTA Ippolito nato a DIPIGNANO il 23/08/1961, GIANNOTTA Manuela nata a COSENZA il 06/08/1977, GIANNOTTA Rita nata a DIPIGNANO il 06/08/1965, GIANNOTTA Rodomondo nato a DIPIGNANO il 28/03/1954, PALERMO Esterina nata a DIPIGNANO il 01/04/1938; FG 4 PART. 23 CURCIO Anna Fu Carlo, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940, TROCINI Silvio Fu Gaetano; PART. 26 CURCIO Anna Fu Carlo, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940, TROCINI Silvio Fu Gaetano; PART. 156 TROCINI Adolfo Fu Alberto, TROCINI Alberto nato a APRIGLIANO il 07/06/1942, TROCINI Carlo nato a COSENZA il 29/05/1937, TROCINI Francesco Fu Alberto, TROCINI Giulia Fu Alberto, TROCINI Maria Teresa nata a APRIGLIANO il 24/06/1940. FG 2 PART. 66 BENVENUTO Francesco nato a SAN VINCENZO LA COSTA il 07/06/1954, CARBONE Antonio nato a COSENZA il 26/05/1956, CARBONE Francesca nata a COSENZA il 01/03/1968, CARBONE Giovanni nato a COSENZA il 15/12/1970, CARBONE Ida nata a COSENZA il 15/09/1962, CARBONE Maria nata a COSENZA il 02/01/1960, CARBONE Rosina nata a COSENZA il 13/01/1957, DE LUCA Francesco nato a COSENZA il 26/06/1953. Catanzaro, lì 24 MAGGIO 2010 Il Dirigente di Settore Ing. Ilario De Marco Terreni ricadenti nel Comune di Cosenza (CS): ESPROPRIO FG 31: PART. 166 GOLDINO Carmela nata a MARZI il 28/06/1950; PART. 168 GALDINO Carmelina nata a MARZI il 28/06/1950; PART 170 REGGIO Michele nato a COSENZA il 13/05/1966; PART. 175 GOLDINO Carmela nata a MARZI il 28/06/1950; PART. 108 REGGIO Michele nato a COSENZA il 13/05/1966; PART. 165 GAROFALO Carmela nata a PARENTI il 08/07/1932.


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Contribuenti minimi, ci sono alcuni casi di particolare rilevanza Iva indetraibile, beni strumentali, plusvalenza cessione auto sono casi che richiedono attenzione Iva indetraibile e beni strumentali Un contribuente ha aderito al regime dei minimi a partire dal 2010. Nel corso del 2010 ha acquistato un bene strumentale del costo di 13.000 + 2.600 Iva. Come deve essere considerata l’Iva al fine di calcolare se il limite di 15.000 € di beni strumentali è stato superato o meno? L’Agenzia delle entrate ha affermato che " Ai fini dell’applicazione del regime dei minimi i contribuenti nel triennio solare precedente non devono aver effettuato acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro. Nell’ammontare degli acquisti si assumono i corrispettivi relativi alle operazioni effettuate ai sensi dell’art. 6 del Dpr n. 633 del 1972. Occorre fare riferimento, dunque, all’ammontare dei corrispettivi degli acquisti che rilevano secondo le ordinarie regole dell’imposta sul valore

aggiunto, laddove, nel sistema dell’Iva, i corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi costituiscono la base imponibile cui è commisurata l’imposta. In definitiva, sia in fase di accesso al regime che durante la sua applicazione, il rispetto del limite degli acquisti di beni strumentali, deve essere verificato con riferimento al costo sostenuto al netto dell’imposta sul valore aggiunto, anche se non è stato esercitato il diritto di detrazione ". Plusvalenza cessione auto Un medico quando era in regime semplificato ha acquistato un’autovettura. Tale professionista nel 2008 ha aderito al regime dei minimi. L’autovettura era stata completamente ammortizzata nel perido d’imposta precedente (2007) a quello in cui ha aderito al regime dei minimi. In caso di cessione alla concessionaria nel 2009 come deve essere tassata la plusvalenza? Al 50%? Poiché il bene è stato acquistato anteriormente all’ingresso nel

regime dei minimi concorrerà alla formazione del reddito la plusvalenza conseguita, determinata, come precisato dall’Agenzia delle entrate nella Circolare 21.12.2007, n. 73/E, quale "differenza tra il corrispettivo conseguito e il costo non ammortizzato, intendendo per costo non ammortizzato il valore risultante alla fine dell’esercizio precedente a quello dal quale decorre il regime". Si ritiene tuttavia che detta modalità, per i lavoratori autonomi, interessi i beni strumentali acquistati a decorrere dal 5.7.2006, data dalla quale hanno rilevanza fiscale le plusvalenze generate dalla cessione dei beni strumentali. Si ritiene quindi che l’autovettura sia stata acquisita prima del 5.7.2006 e pertanto la plusvalenza risulta irrilevante. Danilo Desiderato

Iva nel Paese del committente Ue

Chiarimenti sul fermo amministrativo Con la sentenza n.11087 del 7 maggio 2010, la Corte di cassazione ha fornito importanti chiarimenti in ordine al fermo amministrativo di autoveicoli

Molto interessante è la sentenza n. 11087 del 7 maggio 2010, con cui la Corte di cassazione ha fornito importanti chiarimenti in ordine al fermo amministrativo di autoveicoli . Le questioni affrontate dai giudici di legittimità sono due e riguardano, in particolare, da un lato la possibilità di impugnare il preavviso di fermo, dall’altro l’esatta individuazione del giudice competente. Prima di analizzare i termini della questione oggetto della decisione dei giudici della Cassazione, occorre premettere che per preavviso di fermo deve intendersi l’atto prodromico con cui è dato avviso al contribuente che, trascorsi venti giorni dalla scadenza del termine per pagare la somma indicata nella cartella di pagamento, si procederà all’iscrizione del fermo amministrativo . Al riguardo, si segnala che, per effetto dell’art.

19, comma 1, lettera e-ter) , del Dlgs 31 dicembre 1992, n. 546, il ricorso alla Commissione tributaria provinciale può essere proposto avverso " il fermo di beni mobili registrati di cui all’articolo 86 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, e successive modificazioni ". Tale previsione non ha, tuttavia, risolto la "vexata questio" riguardante la possibilità di impugnare il preavviso di fermo amministrativo, negata da parte della giurisprudenza e ammessa da altra. La vicenda prende le mosse dall’opposizione promossa da un contribuente dinanzi al Giudice di pace, avverso un preavviso di fermo amministrativo posto a carico di una propria autovettura, ai sensi dell’art. 86 del Dpr n. 602/1973 . Il giudice adito ha rigettato l’eccezione di difetto di giurisdizione , sollevata dall’Agente della Riscossione, pronunciandosi sulla legittimità del provvedimento impugnato, relativamente ai crediti extratributari garantiti dal fermo ( per i quali non è competente il giudice tributario ), annullando, entro tali limiti, il preavviso di fermo, ritenuto illegittimo " in caso di riscossione di crediti relativi a sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada " . In relazione all’esaminato profilo, i giudici di legittimità hanno confermato la decisione del giudice di pace, rilevando che " al giudice tributario appartiene la cognizione delle obbligazioni di natura fiscale, mentre il giudice ordinario giudica delle altre materie . In altri termini, il giudice di merito ha tenuto distinte le obbligazioni tributarie da quelle extratributarie , limitando la portata del suo decisum soltanto a queste ultime ". DanD

Escluse dall’applicazione dell’Iva, per mancanza del requisito della territorialità, le attività di consulenza e pianificazione aziendale svolte da una società italiana nei confronti di una ditta spagnola che affitta, via web, immobili in Italia. Ai servizi, infatti, considerati "prestazioni generiche", si applica la regola generale che prevede la tassazione nel paese di stabilimento del committente, cioè in Spagna. Non rientrano quindi, ai fini Iva, fra le operazioni territorialmente rilevanti in Italia. È questo, in estrema sintesi, il contenuto della risoluzione n. 48/E del 1° giugno. Nello specifico, l’istante, una Srl con sede a Roma, ha stipulato un contratto di consulenza con una società spagnola che affitta, in via telematica, immobili siti in Italia. Le attività svolte dalla ditta italiana consistono nel predisporre studi di mercato, effettuare ricerche di marketing, revisionare gli standard di qualità, analizzare i prodotti della concorrenza, assistere i clienti della società spagnola, gestire gli eventuali disservizi riscontrati negli appartamenti. Nel documento si precisa che ai soli fini del controllo, la società italiana dovrà emettere una fattura con l’indicazione che si tratta di operazione non soggetta a Iva. Il documento andrà inserito negli elenchi riepilogativi Intrastat e non rientra nella determinazione del volume di affari. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI



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BANDI & AVVISI DI GARA

Affidamento del servizio di pulizie delle acque marine superficiali della fascia costiera calabrese Ente : Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente Scadenza presentazione delle offerete: 12 giugno 2010 oer 12 Oggetto: L’appalto ha per oggetto la pulizia delle acque superficiali marine costiere della Regione Calabria, per un totale di 60 giorni naturali e consecutivi di attività di pulizia. Tale servizio comprende qualsiasi attività connessa con la sua realizzazione. Il lavoro di pulizia a mare deve assicurare l’individuazione di rifiuti solidi e liquidi, la raccolta meccanica dei rifiuti solidi galleggianti ed il loro stivaggio a bordo, in appositi contenitori; la raccolta di idrocarburi, oli e grassi; il recupero di mucillagini generalmente costituite da sostanze grasse e schiumose che si presentano senza fenomeni di preavviso lungo le acque marine superficiali. Attività Oggetto della prestazione : • Modalità operative :Il lavoro di pulizia di cui al precedente art. 1 riguarderà tutte le acque marine costiere della Calabria con pulizia giornaliera svolta durante le ore diurne, per almeno otto ore. Il lavoro sarà assicurato da 14 battelli che stazioneranno nei porti di: S. Nicola Arcella, Cetraro, S.Lucido, Amantea,, Vibo Valentia, Bagnara Calabra o Palmi, Reggio Calabria, Roccella Jonica, Soverato, Catanzaro Lido, Crotone, Cirò Marina, Corigliano Calabro, Sibari o Trebisacce oppure secondo le indicazioni della stazione appaltante che potrà, se ritenuto necessario, variare in parte la localizzazione deiporti di stazionamento.I battelli opereranno percorrendo ogni giorno i tratti di mare alternativamente a nord e a sud dei porti di ormeggio fino a coprire la metà dei tratti di costa compresi tra due porti contigui, compatibilmente con le soste per il recupero degli inquinanti e le condizioni meteomarine giornaliere. La distanza operativa dalla costa dovrà essere tale da nonrecare disturbo alla balneazione e alla nautica da diporto, assicurando al tempo stesso la massima efficienza nelservizio di raccolta degli inquinanti. Le operazioni giornaliere di pulizia saranno effettuate in condizioni di mare nonsuperiore a forza 3-4 ciò per garantire la sicurezza dei mezzi nautici, degli operatori e la migliore operatività nelle operazioni di pulizia. • Descrizione delle caratteristiche dei mezzi da impiegare a mare e per lo scarico, stoccaggio e trasporto e smaltimento dei rifiutiraccolti: Per realizzare correttamente il servizio così come descritto, è necessario che i battelli antinquinamento daimpiegare siano adibiti specificatamente a servizio di raccolta rifiuti dalla superficie delle acque di cui all’art.1 etecnicamente attrezzati allo scopo. I battelli devono avere quantomeno le seguenti caratteristiche tecniche: o Mezzi propulsivi doppi o alternativa propulsiva per assicurare il rientro dei battelli in caso di avaria; o Velocità di ricognizione: minimo 10 nodi; o Velocità di lavoro: 3-5 nodi; o Capacità minima di stoccaggio idrocarburi e rifiuti liquidi in generale: 0,2 m3; o Capacità minima di stoccaggio solidi: 1 m3; o Immersione massima non superiore a 0,5 m.

tuale, è obbligato ad assoggettarsi allevariazioni richieste agli stessi prezzi e condizioni indicate nel contratto. Penali per inadempienze contrattuali : L’aggiudicatario è obbligato ad eseguire i servizi appaltati nei tempi e con le modalità indicate nell’offerta. Per ciascun giorno di ritardo nell’avvio del servizio dovrà corrispondere, a seguito di semplice richiesta scritta, di 100 euro giorno/battello, ferma restando la facoltà dell’Ente di risolvere contratto per le ipotesi in cui l’ammontare della penale raggiunga il 10% dell’importo contrattuale. Allo stesso modo si procede per l’ipotesi in cui il servizio offerto differisca per qualità o tipologia rispetto a quanto dichiarato in sede di gara. Fatturazione del servizio e pagamento del corrispettivo: La contabilizzazione avverrà mediante la presentazione di un Documento Riepilogativo Contabile riportante le date, i servizi eseguiti e i dati contabili. Trattandosi di lavori che si esauriscono nell’ambito di ogni singola giornata, non è previsto il collaudo a fine lavori. Non sono pertanto previste ritenute contrattuali da svincolarsi a collaudo. Al documento riepilogativo, da presentarsi in originale e due copie, dovranno essere allegati all’originale, copia autentica dei Libri Giornale dei Lavori e Giornale Nautico riguardanti i lavori oggetto della contabilizzazione. Nella eventualità in cui le condizioni meteomarine, sulla base dei bollettini emessi dalle capitanerie di porto, non dovessero consentire l’operatività dei battelli per la presenza di condizione di mare superiore a forza 3-4, sarà operata una detrazione sull’importo pari al 40% del costo giornaliero. Dell’ambito dell’intera durata del servizio, trattandosi di lavoro continuativo compresi i giorni festivi, sono concesse massimo n. 5 giornate di sosta per ciascuna imbarcazione per attività di manutenzione. Per ottenere la massima efficienza del servizio, le giornate di sosta forzata per avverse condizioni meteomarine, dovranno essere preferenzialmente adibite alle operazioni di manutenzione dei battelli nell’ambito delle cinque giornate ammesse. Per soste forzate, per avverse condizioni meteomarine, oltre le 5 giornate ammesse, l’amministrazione potrà impiegare il battello per la pulizia delle acque superficiali del porto di stazionamento. Al termine del servizio il pagamento sarà effettuato entro 30 giorni dalla data di presentazione della documentazione contabile completa alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’Ambiente. Il tutto in seguito ad apposito provvedimento autorizzativo del Dipartimento Politiche dell’Ambiente della Regione Calabria.

Durata del servizio : Il contratto avrà durata presunta di 90 giorni, naturali e consecutivi, di cui 60 per le attività di pulizia in mare, nel periodo della stagione estiva 2010, salvo disposizioni diverse della stazione appaltante. Il servizio effettivo di pulizia in mare dovrà avere inizio al massimo entro 5 (cinque) giorni dalla firma del contratto. In ogni caso il servizio di pulizia a mare non potrà essere effettuato oltre il 15.09.2010, se non espressamente richiesto dall’Ente.

Stipulazione del contratto : Il contratto è stipulato mediante forma pubblica amministrativa a cura dell’ufficiale rogante dell’amministrazione aggiudicatrice. Qualora l’aggiudicatario non si sia presentato entro il termine comunicato dall’Amministrazione per la stipulazione del contratto, oppure la Prefettura non rilasci la certificazione richiesta, l’Amministrazione avrà la facoltà di dichiararlo decaduto dall’aggiudicazione dell’appalto, e di chiedere il risarcimento dei danni in relazione all’affidamento ad altri del servizio e comunque di incamerare il deposito cauzionale. La stipulazione del contratto è subordinata al rilascio della certificazione antimafia da parte della Prefettura competente su richiesta dell’Amministrazione, ai sensi della vigente normativa in materia ed in particolare DPR 252/98 e s.m.i.. Restano infatti ferme le vigenti disposizioni in materia di prevenzione della delinquenza di stampo mafioso e di comunicazioni ed informazioni antimafia.

Diminuzione e/o estensione del servizio : Qualora, nel corso dell’esecuzione, il Dipartimento reputi doversi procedere a variazioni sia in aumento che indiminuzione, il prestatore del servizio, sino alla concorrenza del quinto contrat-

*Su richiesta di alcuni lettori, oggi ripubblichiamo. Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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DIRITTO & LAVORO

di Danilo Desiderato Venerdì scorso si è tenuto a Roma un convegno in Corte d’appello sull’organizzazione delle procure, al quale hanno partecipato magistrati e politici. Ha aperto il convegno Luigi Ciampoli, procuratore generale della Corte d’appello romana, citando Giovanni Falcone «Possiamo sempre fare qualcosa, massima che andrebbe scolpita sulloscrannodiogni magistrato». A Giovanni Falcone: lui è dedicato il convegno,acinque «Possiamo giorni di distanza dall’anniversario sempre fare della sua morte. Il qualcosa, suo metodo è riconosciuto come massima che meritevolediattenandrebbe scolpita zione e da ritenere per i sullo scranno di d’esempio magistrati, un ogni magistrato» metodo che si definisce «metodo Falcone capace di creare gruppi di lavoro, confrontare dati, scambiare informazioni e condividere elementi e risultati mai dimenticando la necessità di una cooperazione giudiziaria internazionale contro ter-

Riforma giudiziaria, più potere al Procuratore

rorismo e criminalità organizzata». La strada perseguita da Falcone è più che mai attuale, dato di fatto riconosciuto anche dal "procuratore di ferro" e allora sindaco di New York Rudolph Giuliani. La sua lettera di elogio viene letta in apertura del convegno organizzato dall’associazione «Giovani nella giustizia». Tra i magistrati erano presenti Antonio Laudati procuratore della repubblica per il tribunale di Bari, Giorgio

Santacroce, presidente della Corte d’appello di Roma, Vitaliano Esposito, procuratore generale per la Corte di cassazione e Piero Grasso, procuratore capo della direzione nazionale antimafia. Per Laudati «l’organizzazione delle procure è la precondizione del corretto funzionamento del processo penale, il motore del processo penale con compiti manageriali non più soggetto all’approvazione del Csm».

I titolari di conti svizzeri della lista Falciani salvati dallo scudo fiscale, sanatoria voluta da Giulio Tremonti Lo scudo fiscale ha disinnescato il rischio per i contribuenti della lista Falciani. ItaliaOggi ha riportato ieri in un articolo che la gran parte di coloro che sono risultati titolari di conti svizzeri hanno anticipato gli accertamenti fiscali con il ricorso alla sanatoria voluta da Giulio Tremonti che ha chiuso i battenti lo scorso 30 aprile. Il caso italiano scoppia ad aprile, in

piena riapertura dei termini dello scudo fiscale, quando la procura di Torino inoltra una richiesta di rogatoria internazionale a Parigi per entrare in possesso della lista. I correntisti italiani però hanno probabilmente giocato d’anticipo rispetto alle mosse dell’amministrazione finanziaria che avvierà già da giugno le prime verifiche sul campo.

Misure anti crisi: la Comunità europea a tutela dei lavoratori in difficoltà di Giuseppe Tetto BRUXELLES - L’Europa si muove al sostegno dei lavoratori. E lo fa dando il via libera, mercoledì scorso, i rapporti presentati dell’Eurodeputata, Barbara Matera al Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione. Quelli appena approvati sono stanziamenti per 1 milione e 110 mila euro per l’assistenza tecnica del Fondo ad opera della Commissione europea. Obiettivi: garantire il monitoraggio sull’utiQuelli appena lizzo del Fondo; l’implementazionedelsito approvati sono web ad esso dedicato con relativa maggiore stanziamenti visibilità; uno studio per 1 milione sull’esperienze dei lavoratori sia nella fae 110 mila euro se di disoccupazione che di reimpiego; preper l’assistenza visione di un supporto tecnica del Fondo tecnico amministrativo attraverso l’orgaad opera della nizzazione di due riunioni fra esperti della Commissione commissione ed europea esperti del fondo nei 27 Paesi membri; scambio di best practices fra gli Stati membri così da mettere a disposizione di tutti le esperienze migliori.

Barbara Matera

Contestualmente, nello specifico dell’utilizzo del Fondo, sono state accolte le tre proposte di mobilitazione, a nome Matera, a favore delle difficoltà che la Spagna sta incontrando nel settore della ceramica legata all’edilizia e al settore del legno, rispettivamente per 6.598.735 euro e 1.950.000 euro; nonché, per l’Irlanda, sempre per il settore della ceramica e dei cristalli, per un totale 2.570.853 euro. «È da considerarsi importantissimo -

dichiara la Relatrice del Fondo - puntare sull’utilizzo di questa risorsa che l’Unione europea mette a disposizione per far fronte alla profonda crisi economica e sociale che sta colpendo i Paesi membri». E per Matera quello approvato è un rapporto ancora più importante inquanto lo stanziamento è finalizzato ad una migliore gestione del Fondo.Un rapporto che è pensato proprio per quelli Stati che ancora oggi hanno difficoltà ad attivare la proce-

dura e, quindi, a godere di questo aiuto per i propri lavoratori in grave difficoltà occupazionale. «Come relatrice sono particolarmente soddisfatta - ha aggiunto l’Eurodeputata - perché il Feag è uno strumento di rapido intervento che mette a disposizione degli Stati membri che ne fanno motivata richiesta quegli strumenti utili per la formazione - ha l’on. Matera - e per un’adeguata reintroduzione nel mondo del lavoro di quei lavoratori che hanno perso il loro posto di lavoro». Ogni Stato membro ha la possibilità di richiedere il Fra gli obiettivi supportodel"FondoEuropeo di Adeguamento alla uno studio Globalizzazione" nei casi in cui un’azienda debba li- sull’esperienze cenziare o mettere in cas- dei lavoratori sa integrazione i proprio sia nella fase lavoratori. Il supporto finanziario è rivolto principalmente per di disoccupazione promuovere la ricerca di che di reimpiego un nuovo lavoro o per finanziare corsi di forma- e lo scambio di zione,oancoraperaiutare i lavoratori a iniziare una best practices fra loro attività imprendito- gli Stati membri riale. Il Fondo può finanziare il 65% dei costi totali con il restante 35% finanziato dallo Stato membro, dalla regione o dalle amministrazioni locali.


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ENTI LOCALI & PA

di Giulio Crocitti

Radio Frequency Identification: un piano Ue per incentivarla tra le piccole e medie imprese Parte dall’Unione Europea il progetto per far comprendere alle Pmi le opportunità offerte dall’Rfid (Radio Frequency Identification), la tecnologia basata su onde radio che rende possibile l’identificazione e la tracciabilità di prodotti. L’iniziativa per sviluppare e coordinare a livello europeo otto progetti pilota focalizzati su settori differenti in sei nazioni Ue si chiama Rfid-Roi-Sme. Per l’Italia l’associazione di riferimento è Cna Milano, che promuoverà tra le Pmi l’utilizzo di questa tecnologia attraverso una migliore comprensione delle sue potenzialità. La attività di Cna Milano sono

specificamente rivolte alla realizzazione di seminari e incontri per approfondire e diffondere le conoscenze professionali in materia, ma soprattutto per consentire l’incontro tra i possibili investitori e i maggiori esperti del settore Rfid, capaci di illustrare le potenzialità e le concrete possibilità di applicazione della nuova tecnologia. Il piano, gestito dall’Organizzazione per le Pmi e imprese artigiane in Europa, sviluppa con un approccio trasversale e multidisciplinare i temi dell’Rfid in vari settori industriali, tra cui Edilizia, Logistica, Packaging, Archiviazione, Abbigliamento, e-Ticketing e Sicurezza.

Il Consiglio europeo dei ministri delle Telecomunicazioni ha approvato la strategia di intervento contenuta all’interno dell’Agenda digitale presentata dalla Commissione Ue lo scorso 19 maggio. Per una vera innovazione e una crescita concreta dell’economia, i riflettori sono puntati sulla banda larga. Il Consiglio concorda quindi sul fatto che l’Europa non debba rimanere indietro nello sviluppo del settore digitale ma che anzi debbano essere fatti importanti investimenti sulle risorse necessarie allo sviluppo di un mercato unico digitale. Anche secondo i ministri, il settore dell’Ict resta uno degli elementi chiave nella crescita dell’economia europea, garantendo il 40% della produttività; per ogni milione di euro investito, vengono assicurati circa 33.000 posti di lavoro. Al fine di aumentarne potenzialità e produttività, si dovrebbe trattare di un mercato basato su Internet veloce e super-veloce e su applicazioni interoperabili; ciò garantirebbe una generale crescita economica, con la possibilità di attrarre investimenti, creare posti di lavoro e rafforzare la sua influenza a li-

Ue: approvata Agenda digitale, focus banda larga

vello mondiale. Sarà necessario attuare misure efficaci per promuovere investimenti favorevoli alla concorrenza nel settore della banda larga per tutti. Via libera quindi al principale obiettivo dell’Agenda digitale, ovvero garantire a tutti i cittadini europei un accesso un accesso Internet a 30Mbps entro il 2020.

La sfida più ardua resta comunque quella di garantire adozione e attuazione in tempi brevi delle misure necessarie per raggiungere i diversi obiettivi proposti dalla Commissione ma, con l’approvazione da parte del Consiglio europeo dei ministri delle Telecomunicazioni, l’Agenda ha già compiuto un grosso passo in avanti.

Piccole imprese e microcredito, convegno sull’importante ruolo delle banche locali di Alessio De Grano Si è svolto ieri a Vibo Valentia il workshop: "Piccole Imprese e Microcredito: il ruolo delle banche locali". Alla presenza di Stefano Zirilli, Ad Co.Se.R. Calabria, il presidente della provincia di Vibo Valentia Francesco De Nisi, Paolo Barbieri assessore Attività produttive della Provincia, Antonino Barone presidente BCC San Calogero, Paolo Restuccia presidente Vibo «Occorre avere Sviluppo, il coraggio di Roberto Esposito vicedirettore rilanciare e BCC Maierato, Carlo Vavalà ristrutturare direttore l’imprenditoria regionale Artigiancassa, Giucalabrese. Le seppe Ruga piccole e medie Direttore Fidart - Calabria, Franimprese sono cesco Antonio Liberto, presil’ossatura» dente provinciale Confartigianato, Giovanni Cugliari, presidente provinciale Cna, Mario Malfarà Sacchini, presidente provinciale Casartigiani, Michele Lico Commissario della Cciaa di Vibo e Antonio Caridi, Assessore attività produttive, della regione Calabria. La

discussione si è incentrata sul comples- lavorano e operano da sempre sul terso delle imprese artigiane, ritorio. Bisogna aiutare un comparto che ha avuto queste imprese abbassanuna tenuta particolarmente Gran parte degli do quei tassi che, sopratbuona durante la crisi protutto al sud, sono altissimi" prio perché queste mi- interventi hanno ha dichiarato l’Assessore croaziende sono radicate toccato il tema Provinciale Barbieri. Il sul territorio e hanno una commissariodellaCciaadi struttura familiare che con- specifico del Vibo Michele Lico. Nel suo sente un forte risparmio di ha invitato a microcredito che può intervento costi. Spesso però è particocreare un "gruppo di larmente difficile per queste essere uno strumento lavoro tra gli enti pubblici piccole aziende trovare ace gli enti di categoria che cesso al credito bancario. valido per superare valutino i problemi e inter"Una svolta in questo senso per creare un un momento di stallo vengano possono essere le banche progetto che sia di sollievo rurali e i confidi che al comparto". Inoltre ha

suggerito l’opportunità cheiConfidi"siassociassero per garantire aggregazione di risorse e quindi maggiore possibilità di finanziare progetti di ampio respiro". Gran parte degli interventi hanno toccato il tema specifico del microcredito che può essere uno strumento particolarmente valido per superare un momento di stallo tra imprese e banche, anche facendo rete tra aziende, per diventare maggiormente competitive sul mercato e divenire, così, maggiormente affidabili. Tanti gli interventi di rilievo, tra cui quello

dell’ Assessore regionale Antonio Caridi, che ha dichiarato: «Occorre avere il coraggio di rilanciare e ristrutturare l’imprenditoria calabrese. Le piccole e medie imprese sono, infatti, l’ossatura delle nostra economia e devono fare sistema, puntare sulla qualità e sull’internazionalizzazione». «Il sistema creditizio deve agevolare queste volontà. Il sistema pubblico si impegnerà a varare nuove politiche di credito per migliorare il sistema del credito, che non si dovrà limitare al breve periodo ma allocare sul lungo».



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POLITICA NAZIONALE

Ucciso il vicario del Papa in Turchia, tensione in Mo di Roberto Carli ROMA - È stato ucciso ieri, nella sua abitazione di Iskenderun, in italiano Alessandretta, monsignor Luigi Padovese, vicario apostolico dell’Anatolia dal 2004. Il vescovo è stato assassinato a coltellate, sembra dal suo autista, ed è morto durante il trasporto in ospedale. Il presunto responsabile è già stato fermato e interrogato. Le autorità locali escludono moventi politici, mentre fanno riferimento a problemi psicologi per i quali l’uomo era in cura. È «un fatto orribile, che ci lascia profondamente sconcertati e, naturalmente, addoloratissimi» ha commentato a caldo padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, alla Radio vaticana. La Cei ha fatto giungere subito un messaggio di cordoglio - a firma del cardinale Angelo Bagnasco e di monsignor Mariano Crociata -, in cui definisce “barbaro assassinio” l’uccisione di Padovese. Monsignor Padovese avrebbe dovuto partecipare, da oggi, alla visita del Papa a Cipro, per la consegna dell’Instrumen-

tum laboris, il documento preparatorio del Sinodo per il Medio Oriente che si terrà a ottobre prossimo. Intanto c’è stata una netta presa di posizione della Santa Sede su Israele: chiede lo stop immediato dell’embargo nella striscia di Gaza ed è in favore di un’inchiesta indipendente sugli incidenti che hanno portato alla morte dei nove pacifisti. Il rappresentante alle Nazioni Unite di Ginevra, monsignor Silvano Tomasi, ha espresso il proprio appoggio a un’inchiesta imparziale e trasparente sull’assalto dei militari israeliani alla nave delle ong che si stava dirigendo a Gaza con l’obiettivo di rompere l’embargo. Tomasi è intervenuto alla riunione urgente che si è tenuta sull’accaduto al

Consiglio dei Diritti Umani in corso a Ginevra. «Sono intervenuto - ha detto Tomasi ai microfoni della Radio Vaticana per seguire la linea espressa dal Santo Padre affermando che la violenza non porta a nessun risultato costruttivo. Cer-

Intanto c’è stata una netta presa di posizione della Santa Sede su Israele: chiede lo stop immediato dell’embargo nella striscia di Gaza ed è in favore a un’inchiesta

Monsignor Padovese avrebbe dovuto partecipare, da oggi, alla visita del Papa a Cipro, per la consegna dell’Instrumentum laboris

to, bisogna condannare la violenza di questo attacco, soprattutto perchè era in acque internazionali e dà l’impressione che le regole umanitarie e il diritto internazionale non contino. Invece, per le buone relazioni tra gli Stati è necessario che queste regole vengano rispettate». «Poi - ha aggiunto - mi pare che le conseguenze di questo tipo di azione sono spesso imprevedibili e, infatti, hanno portato a delle vittime, a dei morti. La simpatia di tutti va verso le famiglie di queste vittime. Allo stesso tempo bisogna dire e riconoscere che lo Stato di Israele ha il diritto a vivere e difendersi ma, appunto, attraverso il dialogo si può arrivare a una sicurezza che è basata sul rispetto del diritto internazionale». «È evidente dopo questo incidente che la politica adottata di questo isolamento della Striscia di Gaza non può funzionare, perchè bisogna prima di tutto dare una risposta positiva ai diritti fondamentali di cibo, di acqua, di medicinali, di educazione per la popolazione di Gaza» ha aggiunto mons. Tomasi. «Dobbiamo considerare l’incidente dei giorni scorsi come uno dei tanti eventi che sono allo stesso tempo causa e risposta all’instabilitá politica e militare del Medio Oriente». «Quindi - ha proseguito - dobbiamo tutti incoraggiare la comunità internazionale e i Paesi più direttamente interessati a lavorare per una soluzione di lunga durata che non può essere altro che quella di uno Stato palestinese e di uno Stato israeliano sicuro, in modo che tra i due si possa eventualmente non solo rispettare le regole dell’indipendenza ma anche aprire la porta alla collaborazione».

Dopo la polemica a Ballarò, il quotidiano tira fuori altri dati provocatori per il Cav

Da Demos Repubblica nuovo sondaggio con premier in calo ROMA - La fiducia verso il premier Silvio Berlusconi e il governo ha toccato i minimi dalla primavera del 2008, quando sono entrati in carica. È quanto emerge da un sondaggio Demos condotto nei giorni scorsi su un campione di più di mille persone e pubblicato ieri dal quotidiano La Repubblica . La notizia coincide con un momento di polemica aperta dopo le affermazioni del Presidente del Consiglio che sostiene di godere ancora di un grande favore popolare sulla base del suo sondaggio preferito. E per far sapere la sua opinione in merito è intervenuto telefonicamente durante la diretta di Ballarò su Rai2, causando anche un battibecco con il sondaggista Pagnoncelli. Secondo la rilevazione commissionata dalla Repubblica, con evidente intento polemico, visto che nello scambio in tv era intervenuto anche il vice direttore

Massimo Giannini, l’azione del governo è valutata con un voto "sufficiente" (sei o più) da poco più di quattro elettori su 10. Si tratta - spiega Ilvo Diamanti, fondatore di Demos - del "dato più basso da due anni". Analogo l’orientamento verso Berlusconi, giudicato in modo "positivo" o "sufficiente" dal 43% degli elettori: quasi sei punti in meno rispetto a quattro mesi fa, e quasi 10 rispetto a un anno fa. «Negli ultimi due anni, il premier aveva attraversato altri momenti difficili. Ma questo appare diverso. Perché non investe il ’privato’ di Berlusconi, ma il suo ruolo ’pubblico’ e di governo. Fino a ieri, gli elettori li tenevano distinti. Magari, non apprezzavano i comportamenti personali del premier, ma approvavano l’operato del governo. Oggi molto meno», commenta Diamanti. La fiducia verso il presidente della

Camera Gianfranco Fini è al 54,4%, mentre quella verso il ministro dell’Economia Giulio Tremonti è al 52,4%, nonostante la manovra finanziaria sia giudicata negativamente dalla maggioranza dei cittadini. Il Pdl invece è stimato intorno al 33% dei voti, contro il 27% del Partito Democratico. Secondo un sondaggio Ispo pubblicato a maggio dal Corriere della Sera , il numero degli italiani che rispetto a un anno fa approvano l’azione del governo è inferiore al 50%, mentre un’altra indagine Ipr Marketing per Repubblica.it stimava la fiducia nel premier al 41%.

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Venerdì 04 Giugno 2010

ECONOMIA E BANCHE Gli interessanti dati pubblicati dall’Istat, dalla sua anagrafe delle piccole e medie

Pmi: 4,3 milioni con meno di 10 addetti sono la forza del Paese di Manola Piras ROMA - Erano oltre 4 milioni e mezzo le aziende attive nell’industria e nei servizi nel 2008 con 17,9 milioni di occupati. Lo rende noto l’Istat grazie ai dati dell’Archivio statistico delle imprese attive (Asia). Si tratta in prevalenza di micro imprese: quasi 4,3 milioni sono infatti quelle con meno di 10 addetti, ossia il 95 per cento del totale, che danno lavoro al 46 per cento del totale occupati. Solo 3.735 sono invece le imprese (0,08 per cento) che impiegano oltre 250 persone. In termini di attività economica, spiega ancora l’Istat, c’è una forte concentrazione dell’occupazione nel settore manifatturiero, con oltre il 25 per cento degli addetti totali, nel commercio all’ingrosso e al dettaglio (20 per cento) e nelle costruzioni (poco più dell’11 per cento). Dimensione media maggiore si segnala tra le imprese industriali rispetto a quelle del terziario. In particolare, si va da un massimo di 35 addetti nel settore della fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, a 9,6 nelle attività manifatturiere, mentre per le costruzioni e il commercio, trasporto e alberghi la dimensione media è rispettivamente di 3,2 e 3,6 addetti per impresa. Un segmento di particolare interesse è quello delle aziende senza lavoratori dipendenti, circa 2 milioni e 954 mila (65,4 per cento del totale delle imprese attive).

Le imprese del commercio all’ingrosso e al dettaglio, ad esempio, sono costituite senza dipendenti nel 70 per cento dei casi. Quote più basse si hanno per tutte le sezioni dell’industria in senso stretto e in molte delle attività manifatturiere. Per quanto riguarda la forma giuridica, quasi due terzi delle aziende sono individuali (oltre 2,9 milioni e 4,6 milioni di addetti, con un numero medio di addetti pari a 1,6), mentre il 18 per cento adotta la forma giuridica di Società di persone occupando il 16 per cento dei lavoratori mentre il 16 per cento sceglie di operare come Società di capitali, assorbendo ol-

Solo 3.735 sono invece le imprese (0,08 per cento) che impiegano oltre 250 persone. Sono 17,9 milioni i lavoratori in oltre 4,5 milioni di Pmi

tre la metà degli occupati (pari a oltre 9 milioni di addetti). Il restante 1,1 per cento è costituito da Società cooperative, con oltre il 6 per cento degli addetti totali. A livello di aree geografiche, 1,3 milioni di imprese (quasi il 30 per cento) hanno sede amministrativa nel Nordovest. Il settore degli altri Servizi caratterizza anche il Centro (42 per cento) e il Nord-est (38 per cento), mentre il commercio prevale nelle regioni meridionali (44 per cento sia nel Sud sia nelle Isole). L’Istat segnala anche i cambiamenti avvenuti tra 2007 e 2008: il numero delle aziende dell’industria e dei servizi è aumentato dello 0,7 per cento e l’occupazione è cresciuta dell’1,6 per cento. Grazie al registro Asia si nota dunque che la struttura delle imprese continua a modificarsi con estrema lentezza: la dimensione media si attesta a quattro addetti per impresa, mentre la struttura produttiva si evolve sempre più verso la terziarizzazione, privilegiando il comparto dei servizi alle imprese e riducendo il peso dell’industria in senso stretto. Sia in termini di crescita del numero sia in termini di crescita degli occupati, il

Si tratta in prevalenza di micro imprese: quasi 4,3 milioni sono infatti quelle con meno di 10 addetti, ossia il 95 per cento del totale, e danno lavoro al 46% degli occupati

Nuovo record per i depositi delle banche presso la Banca centrale europea

MILANO - Il grande eccesso di liquidità tranquillizza i mercati finanziari. Il nuovo record fatto segnare nell’ultima seduta dai depositi overnight in Bce fotografa una tendenza ormai comune: un’avversione crescente delle banche della zona euro a impiegare i fondi in eccesso sull’interbancario, preferendo tenerli al sicuro in banca centrale in caso di evenienza. «Più aumenta la liquidità più le banche devono depositare in Bce» commenta un tesoriere che stima un eccesso di fondi nel sistema pari a circa 350 miliardi di euro. È dal 26 maggio che le banche fanno numeri rossi, stanno in qualche modo cercando di decurtare i neri perché sono veramente alti, con la chiusura del periodo di riserva che si

avvicina. E i numeri neri del settore bancario sono scesi nella seduta di ieri di oltre 12 miliardi a quota 798,5 miliardi. Secondo i dati forniti stamane da Francoforte i fondi depositati a fine giornata dagli istituti di credito presso la Bce ammontavano ieri sera a oltre 320 miliardi di euro, sopra al record di 316 miliardi della seduta precedente. Si riducono invece ulteriormente i prestiti marginali all’1,75%: 9 milioni di euro ieri sera, dai 24 milioni di martedì. «I tassi a brevissimorestanonecessariamente schiacciati su questi livelli. Ovviamente in maniera forzata, visto che circola una liquidità praticamente doppia rispetto solo a quella 2007», afferma il tesoriere. Nel frat-

merito va soprattutto alle attività dei servizi, in particolare alle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (+5,6 per cento), a quelle immobiliari (+5,5 per cento) e di istruzione, sanità e assistenza sociale (+6 per cento). E se nell’industria, il confronto con l’anno precedente risulta positivo per il comparto della fabbricazione di macchinari e apparecchiature (+3,5 per cento) e per quello della fabbricazione di mezzi di trasporto (+1,6 per cento), viceversa si evidenziano variazioni negative, e in termini di imprese e di occupazione, nel resto dell’industria manifatturiera: nel 2008 si conferma il forte calo delle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (-4,5 per cento le imprese e -1,8 per cento l’occupazione) e delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-3,3 per cento le imprese e -2,8 per cento l’occupazione), proseguendo il trend riscontrato negli ultimi cinque anni. Nel 2008 le aziende individuali aumentano dello 0,6 per cento rispetto al 2007, mentre le Società di persone calano sia nel numero (-1,6 per cento) sia negli addetti (-1,2 per cento). Confermata la crescita delle società cooperative, sia in termini di imprese (+1,4 per cento) sia di addetti (+3,5 per cento). A livello geografico, nel 2008 il numero di aziende cresce soprattutto nel Sud e nelle Isole (+1,4 e +1,9 per cento rispetto al 2007), risulta pari a quello medio nazionale (+0,8 per cento) nel Centro, mentre è leggermente inferiore nel Nord-est e Nord-ovest (+0,2 e +0,3 per cento). L’occupazione, analizzata secondo le aree del Paese, presenta un incremento di poco inferiore al dato nazionale nel Centro, nel Nord-est e nel Nord-ovest (entrambi +1,2 per cento), a differenza di quanto avviene nel Sud (+3,4 per cento) e nelle Isole (+3,3 per cento). Nel complesso, un documento importantissimo, quello dell’Istat, che permette oltretutto di avere un quadro ben preciso, con un’informazione di cui programmatori e legislatori dovrebbero tenere sempre in conto.

tempo prosegue il trend al rialzo dell’Euribor, che si consolida sui massimi da cinque mesi: il tasso a tre mesi è stato fissato stamane allo 0,706%, dallo 0,704%. Si tratta di un altro segnale tangibile delle preoccupazioni vissute all’interno del settore bancario per via delle conseguenze della crisi debitoria interna alla zona euro. «Sull’Euribor si riflettono i problemi di fiducia dell’euro che è sotto pressione a livello internazionale. Tra l’altro diversi paesi stanno riducendo le riserve nella moneta unica europea a favore del dollaro» spiega l’operatore. «L’Euribor sale per contrastare questo trend della valuta». G.T


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ECONOMIA NAZIONALE Minacciata la procedura d’inflazione se non ci adeguiamo alla sentenza 2008

Un nuovo monito di Bruxelles per la pensione alle donne a 65 di Carlo Bassi BRUXELLES-UltimatumdellaCommissione Ue all’Italia: se non equiparerà immediatamente l’età pensionabile tra uomini e donne nel settore pubblico sarà nuovamente deferita alla Corte di giustizia europea. L’avvertimento - secondo quanto anticipato dalle agenzie di stampa - è contenuto in una nuova lettera che Bruxelles ha inviato alle autorità italiane, chiedendo loro di adeguarsi al più presto alla sentenza della Corte europea di giustizia che già nel 2008 intimava all’Italia di innalzare l’età pensionabile delle dipendenti pubbliche, portandola a 65 anni, lo stesso livello previsto per i colleghi maschi. Nella missiva - da quanto si apprende - si chiedono spiegazioni sui ritardi e si sottolinea come la questione sia rimasta irrisolta dopo i tanti richiami succedutisi negli anni. E nonostante nel giugno 2009 Bruxelles abbia aperto una nuova procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese proprio per la mancata attuazione della sentenza della Corte. Secondo quest’ultima, l’esistenza di età pensionabili diverse per funzionari pubblici uomini e donne viola il principio della parità di retribuzione. E il trattamento discriminatorio finisce con il persistere in considerazione dei tempi lunghi previsti dal governo per l’adeguamento. Per Bruxelles, che ha dif-

fuso un comunicato sulla materia, si tratta quindi di «misure transitorie inadeguate». Della questione il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi si era ripromesso di parlare ieri sera a Lussemburgo con la commissaria Viviane Reding. «Cercherò di agire al meglio per una soluzione che sia definitiva» ha detto Sacconi che ha confermato agli organi di stampa la richiesta di Bruxelles di un anticipo al 2012 dell’equiparazione tra i due sessi. «Bisognerà discutere su questo punto - ha detto l’esponente del governo perché è giusto dare alle donne il tempo

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L’età del pensionamento maschile maschile che secondo la Corte di giustizia europea deve valere anche per le donne

di organizzare il proprio percorso di vita». L’obiettivo del ministro è quello di capire «quanto sia cogente la richiesta europea e quanto minacci di tradursi in infrazione». Per Sacconi, infatti, la gradualità attuata per il pensionamento delle dipendenti pubbliche era stata già trattata con convinzione da parte del governo italiano. «È pur vero che l’anticipo del pensionamento delle lavoratrici pubbliche non pone i problemi di disoccupazione che ci sono nel privato e quindi di assicurazione del reddito» per le donne che dovessero perdere il lavoro e dover attendere per andare in pensione. Attualmente è prevista un innalzamento graduale del pensionamento delle donne del pubblico impiego che porterà ad un innalzamento a 65 anni solo nel 2018. Naturalmente il Governo, soprattutto dopo la manovra appena varata e che mirava a rallentare i pensionamenti, sarebbe favorevolissimo a ulteriori risparmi, ma la questione è di natura squisitamente politica.

Nel giugno 2009 Bruxelles ha aperto una nuova procedura di infrazione nei confronti del nostro Paese proprio per la mancata attuazione della sentenza della Corte

Terziario in crescita ma a ritmo calante anche in maggio

MILANO - In maggio l’espansione del terziario italiano prosegue ma con un ritmo di crescita che segna tuttavia il secondo mese consecutivo di deterioramento, dopo il record da quasi due anni e mezzo di marzo, assestandosi al minimo degli ultimi tre mesi. L’indagine mensile sui direttori acquisti a cura di Adaci e Markit Economics mostra il mese scorso per il settore dei servizi un indice generale a 53,7 dopo il 54,5 di aprile. La perdita di slancio dell’indice generale procede di pari passo alla dinamica dei nuovi ordini, con evidenti ricadute sui capitoli costi/prezzi e occupazione. «Sul fronte prezzi, l’aumento delle quotazioni del greggio ha portato a un marcato rincaro dei costi operativi con margini che rimangono sotto pressione» scrive il rapporto mensile

Adaci/Markit, che evidenzia per maggio la più aggressiva campagna sconti dall’inizio dell’anno. «A ulteriore conferma della fragilità della domanda sottostante sono la maggiore quantità di sconti oltre all’elevato livello di concorrenza del mercato» spiega l’economista Markit Andrew Self. «Con i costi che continuano ad aumentare, anche se a ritmo lievemente inferiore, i margini finiscono sotto pressione. Il controllo dei costi è l’obiettivo principale delle aziende dei servizi, che tendono a evadere gli ordini senza aumentare il personale e senza rimpiazzare la forza lavoro uscente» continua l’economista. Per il capitolo occupazione il risultato di maggio - a 48,1 - è il peggior dato del 2010, «con il 10% circa degli interpellati che parlano

Il nordovest il più colpito dalla crisi con calo oltre il 6% di Carlin ROMA - Il Nordovest è l’area dell’Italia più colpita dalla crisi con una riduzione del prodotto di oltre 6 punti percentuali nel 2009 a fronte del -5% su base nazionale. Lo rende noto l’Istat che fornisce la stima della dinamica dei principali aggregati economici per le quattro grandi ripartizioni geografiche italiane (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Mezzogiorno). Nel Mezzogiorno la flessione del Pil è pari al 4,1%, quella delle unità di lavoro al 3,0%: «Ne consegue che la discesa della produttività del lavoro risulta più contenuta (-1,1%) rispetto a quanto registrato nelle altre ripartizioni». A livello territoriale il Pil si contrae del 6,1 per cento nel Nord-Ovest, del 5,6 nel Nord-Est, del 3,9 nel Centro e del 4,1 nel Mezzogiorno", spiega l’Istat. Nel Nord-Ovest, alla flessione del Pil contribuiscono in egual misura il calo delle "unità di lavoro (-3,1%) e della produttività del lavoro (-3,1%)". «A livello settoriale la caduta del Pil è da attribuire in larga parte alla marcata discesa del valore aggiunto del comparto industriale (-15,0%), non compensata dalla performance del settore terziario e di quello agricolo», aggiunge l’Istat.

di una riduzione dell’organico rispetto ad aprile». Il sottoindice relativo al mercato del lavoro viaggia così al di sotto della barriera dei 50 punti - che separa livelli che indicano espansione da segnali di contrazione - per il ventesimo mese consecutivo. Per ritrovare un modesto 50,1 occorre infatti risalire a settembre 2008.


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il Domani

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ECONOMIA INTERNAZIONALE Sono stati i dati macroeconomici poco brillanti dagli Usa a ridurre i guadagni

Giornata positiva per le borse Milano sale al 3%, poi dimezza di Carlo Bassi MILANO - Una giornata tutto sommato piuttosto positiva, con un unico difetto: sarebbe dovuta finire prima. Prima dell’arrivo di dati economici non entusiasmanti dagli Stati Uniti, capaci di limare via parte dei guadagni realizzati in giornata. Piazza Affari ha infatti chiuso in rialzo, anche se sotto i minimi di giornata, annullando una piccola parte dei guadagni sulla scia dei non brillanti dati macroeconomici in arrivo da oltre Atlantico. «Anche la seduta di oggi è stata caratterizzata da una discreta volatilità e le singole notizie societarie sono state travolte dall’andamento più generale dell’indice», ha commentato un trader. Con una tendenza, cioè, che si manifesta da tempo: alti e bassi sono giustificati da umori, più che da effettivi dati paniere principale i titoli legati all’energia, ma anche le banche hanno mostrano buona vitalità. L’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,51% - dopo avere superato il 3 per cento di rialzo a metà mattinata l’AllShare ha guadagnato l’1,47 per cento e il MidCap lo 0,87 per cento. Volumi per 3,3 miliardi di euro. Più o meno della stessa portata gli aumenti su tutte le borse europee. Brilla Saipem, che ha guadagnato il 4,03 per cento, aiutata dai dati sulle scorte di petrolio (prima dell’Api, poi dell’Eia) che hanno evidenziato un calo delle riserve e

sostenuto le quotazioni del greggio. In deciso rialzo tutti i legati all’energia, in linea con il buon andamento dell’indice europeo di settore, che segna +2,23%. Tenaris sale del 2,36% e Eni del 2,57%. Finmeccanica ancora in ripresa sale del 2,71%. «Sta di nuovo incontrando il favore del mercato, su una serie di news positive» ha commentato un trader, citando la commessa che ieri si è aggiudicata la partecipata Thales Alenia e la selezione di due giorni fa dell’offerta di Ansaldo Breda per i treni Fs ad alta velocità. Il titolo era in precedenza sceso sulle in-

L’indice Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,51% - dopo avere superato il 3 per cento di rialzo a metà mattinata l’AllShare ha preso l’1,47 per cento e il MidCap lo 0,87

discrezioni circa l’inchiesta in corso. Fiat ha chiuso sotto i 9 euro, in rialzo del 2,19%. Sono stati i dati sulle vendite di Chrysler e sul mercato dell’auto americana, secondo un operatore, a ridare slancio a un titolo che ieri aveva perso molto. Nei bancari, Intesa Sanpaolo (+1,68%) e Banco popolare (+1,39%) sono stati i migliori titoli del comparto. Più ridotti i guadagni di Unicredit, che si è limitata a un +0,43%, mentre Ubi banca in controtendenza ha chiuso in leggero ribasso. Prevalgono le vendite anche su Impregilo, Italcementi e Mediaset. Tra le small e mid cap, brilla Fidia, in rialzo di oltre il 16%. Dalla società dicono di non essere a conoscenza di motivi particolari alla base del rialzo. Stefanel ha del pari guadagnato oltre l’11%. In luce anche Ross, salita di quasi il 22% anche in questo caso senza che la società fosse a conoscenza di motivi particolari. Prese di beneficio invece su Molmed, K.R Energy e Kerself, prevedibili del resto dopo i forti rialzi di ieri. Insomma, giornata buona - per una volta senza i patemi d’animo delle crisi

Più o meno della stessa portata gli aumenti su tutte le borse europee. Volumi per 3,3 miliardi di euro. Brilla Saipem con un più 4,03 per cento

Telecom pressioni su Telefonica: dopo l’offerta su Vivo se ne vada da Telco

I piccoli azionisti di Telecom si schierano a fianco di Marco Fossati, secondo azionista dell’azienda con una quota del 5% circa della società: Telefonica dovrebbe vendere la propria partecipazione in Telco, perché dopo l’offerta su Vivo appare in conflitto di interessi con le strategie di TelecomItalia.«Indipendentemente dal fatto che riescano o meno a fare l’acquisizione», ha affermato Fossati, «buon senso vuole che Telecom Italia non possa più avere Telefonica come un proprietario di una partecipazione di controllo, visto che la loro strategia è ora in diretto conflitto con le prospettive del nostro asset strategico brasiliano Tim Brasil». «Apprendiamo e valutiamo positivamente la posizione dell’azionista pri-

vato più importante» ha dichiarato all’Ansa Francesco Lombardi, presidente dei piccoli azionisti, sottolineando che tutti quanti sostengono necessità dell’uscita degli spagnoli. Un conflitto che l’eventuale conquista dell’operatore brasiliano mobile Vivo, aggiunge, renderà ancora più palese per gli ovvi riflessi sulla concorrenza in Brasile dove Telecom è presente con Tim Brasil. «Il conflitto di interesse si è già palesato con la vendita di Hansenet. Ora - avverte Lombardi - bisogna stare attenti in Argentina, dove secondo nostri calcoli non si può vendere la partecipazione in Telecom Argentina a meno di un miliardo». Telecom, anche per via della presenza di Telefonica nel suo azionariato, è infatti sotto pres-

JP Morgan: multa da 33,2 milioni di sterline in GB G. Blair LONDRA - Jp Morgan è stata multata con una cifra record di 33,32 milioni di sterline in Gran Bretagna per non essere stata in grado di tutelare i risparmi di clienti per miliardi di sterline in quasi sette anni. La Financial services authority (Fsa) ha accusato la banca di investimenti Usa di non aver tutelato in maniera adeguata risparmi tra 1,9 e 23 miliardi di dollari tra novembre 2002 e luglio 2009 secondo le norme dell’authority. Secondo le regole della Fsa in materia di gestione di denaro, le banche devono separare il capitale dei clienti da quello della banca mantenendolo in conti separati con lo status di trust, per proteggerlo in caso di insolvenza. Secondo l’accusa dell’autorità britannica, accompagnata da un avvertimento inviato ad altre banche attive nel paese, Jp Morgan non ha tenuto separati i risparmi dei clienti, legati al business di futures e opzioni (F&O) della JP Morgan Chase Bank dopo la fusione tra JP Morgan e Chase Manhattan Corporation nel 2000. La pratica è andata avanti per quasi sette anni ma non avrebbe comportato perdite per i clienti. In origine di 47,6 milioni, la multa è stata ridotta del 30%.

sione nel Paese sudamericano per cedere la quota in Telecom Argentina. Gli spagnoli sono presenti sul mercato di Buenos Aires con la loro controllata Telefonica de Argentina. Telefonica detiene il 42,3% di Telco, la holding di controllo di Telecom dove sono presenti anche Intesa Sanpaolo, Mediobanca e le Generali.


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.109,03 19.473,35 23.055,89 21.571,47 21.489,14 10.467,08

1,47 1,51 0,87 1,23 0,16 1,18

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1209,85

31,89

18,09

0,479

PLATINO

1553,00

41,28

PALLADIO

461,60

12,45

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1.0

1.2186

0.83250 112.93

ORO

1 US $

0.82020

1.0

0.68300 92.650

ARGENTO

1 UK £

1.2006

1.4634

1.0 135.59

1 ¥en

0.0088473 0.010789 0.0073697

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I TITOLI DI BORSA AZIONI

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Min

Max

A.S. Roma 0,7815 +3,03 16.30.44 0,77 0,827 A2A 1,22 +2,26 17.30.39 1,207 1,23 Acea 8,175 +1,43 17.30.24 8,065 8,195 Acegas-Aps 3,955 +3,13 15.51.37 3,84 3,97 Acotel Group 55,71 -0,78 17.30.32 55,70 57,18 Acque Potabili 1,56 -0,19 16.30.33 1,56 1,58 Acsm-Agam 0,9745 +3,12 16.30.34 0,9505 0,98 Actelios 3,01 -0,25 17.30.18 2,925 3,11 Aedes 0,2135 +0,90 16.30.27 0,211 0,216 Aeffe 0,3045 -0,16 17.30.39 0,30 0,313 Aegon 4,7375 +2,99 12.35.34 4,7375 4,755 Aeroporto Firenze 12,84 +1,42 14.29.31 12,13 12,84 Ageas 2,06 -0,36 17.30.18 2,06 2,1375 Ahold Kon Aicon 0,277 +3,94 16.30.25 0,272 0,279 Alcatel-Lucent 2,1375 +4,02 17.13.45 2,1075 2,1425 Alerion 0,5785 +0,00 16.30.27 0,5785 0,5925 81,65 +2,70 17.04.19 81,29 82,99 Allianz Amplifon 3,7975 +4,83 17.30.45 3,665 3,8025 12,46 +1,14 17.30.39 12,42 12,76 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,529 +0,76 16.30.20 0,5075 0,54 Apulia Prontop 0,3755 -0,66 16.30.35 0,375 0,39 Arena 0,028 +0,72 16.20.10 0,0275 0,0289 Arkimedica 0,474 +2,27 16.30.48 0,4635 0,5075 Arkimedica 2012 Cv5% 98,55 +1,08 15.52.40 97,00 98,90 Ascopiave 1,57 +0,00 17.30.33 1,565 1,583 Astaldi 4,255 +1,31 17.30.06 4,225 4,3075 Atlantia 15,24 +1,33 17.30.52 15,22 15,40 9,325 +1,25 17.30.34 9,32 9,435 Autogrill Spa 10,02 -0,20 17.30.05 9,985 10,31 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 19,85 +1,80 15.25.40 19,85 20,01 Axa 13,32 +2,23 17.05.48 13,24 13,58 7,055 +1,07 17.30.50 7,05 7,245 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,99 +0,21 15.22.38 90,51 90,99 B&C Speakers 2,82 -1,23 16.30.24 2,7575 2,8475 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,54 +0,05 17.30.09 105,49 105,69 Banca Generali 7,545 +1,62 17.30.48 7,45 7,65 Banca Ifis 7,28 +0,28 17.15.36 7,15 7,28 Banca Intermobiliare 4,1775 +0,18 11.05.02 4,175 4,1775 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,89 +0,29 16.39.58 106,00 4,375 +1,39 17.30.03 4,3725 4,4675 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,90 +0,37 16.32.39 105,50 106,10 Banco Santander 8,19 +1,36 16.03.34 8,19 8,25 Basf 43,74 +1,84 16.43.19 43,70 43,96 Basicnet 2,95 -1,67 16.30.58 2,9375 3,10 Bastogi Spa 1,837 -0,54 16.30.02 1,75 1,837 Bayer 47,24 +1,99 15.35.58 47,04 47,24 Bb Biotech 42,99 +1,39 17.30.45 42,50 43,00 Bca Carige 1,565 +0,64 17.30.51 1,561 1,598 2,67 2,575 -1,15 14.28.14 2,565 Bca Carige R 110,34 -0,01 14.52.02 110,32 110,40 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5045 +0,40 17.30.39 0,5045 0,5185 Bca Mps 0,8805 +0,74 17.30.18 0,8805 0,899 Bca Pop Di Spoleto 4,12 -1,43 16.05.06 3,96 4,165 8,51 +0,59 17.30.30 8,475 8,72 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,36 +1,66 17.30.32 3,315 3,415 Bca Pop Milano 3,4075 +0,74 17.30.56 3,405 3,485 Bca Pop Sondrio 6,665 -0,22 17.30.48 6,635 6,79 0,4775 +2,80 16.30.01 0,465 0,479 Bca Profilo 3,65 -1,55 16.30.47 3,65 3,875 Bco Desio Bria Rnc 3,74 -0,53 16.30.57 3,71 3,80 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,38 +1,77 16.30.46 10,20 10,39 0,396 -0,25 14.49.38 0,39 0,418 Bee Team 0,6485 +1,33 16.30.58 0,6485 0,653 Beghelli Benetton Group 6,185 +2,15 17.30.08 6,16 6,35 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,49 +0,09 17.30.33 99,27 99,49 Beni Stabili 0,6065 +4,03 17.30.59 0,585 0,607 Best Union Company 1,105 -1,86 16.30.57 1,089 1,12 Bialetti Industrie 0,3755 +5,04 16.30.39 0,371 0,3795 1,397 +4,33 16.30.18 1,352 1,399 Biancamano Biesse 4,97 +3,01 16.53.21 4,9125 5,175 Bioera Sosp. 39,18 +2,57 16.08.04 39,04 39,40 Bmw Bnp Paribas 45,80 -0,39 17.24.20 45,69 46,93 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,995 +5,00 17.13.03 1,94 2,10 Bonifiche Ferraresi 29,50 +0,41 16.21.59 29,30 29,71 Borgosesia 1,08 +3,55 16.30.51 1,041 1,089 Borgosesia R 1,186 -4,74 15.13.43 1,186 1,196 Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,00 +0,00 16.49.59 101,21 102,00 5,28 +3,33 17.30.03 5,16 5,46 Brembo Brioschi 0,186 +1,64 16.30.14 0,1837 0,189 6,48 6,27 +1,13 17.30.46 6,24 Bulgari Buongiorno 0,841 -2,32 17.30.45 0,841 0,885 8,96 8,745 +0,69 17.30.49 8,71 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 5,275 +0,57 17.30.04 5,22 5,39 Cad It 3,95 +1,28 13.57.44 3,88 3,98 2,2575 +5,00 17.30.57 2,1625 2,27 Cairo Communication Caleffi 1,06 +0,95 15.58.06 1,06 1,082 2,0675 +1,10 16.30.08 2,0475 2,0675 Caltagirone Caltagirone Edit 1,99 +0,96 16.30.40 1,985 2,00 Camfin 0,258 +1,58 16.30.37 0,254 0,26 Campari 4,2425 +0,06 17.30.59 4,24 4,3375 Cape Live 0,34 -2,30 16.30.22 0,3305 0,342 87,18 +1,36 16.20.17 86,01 87,19 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,38 +1,60 16.30.01 2,37 2,445 Carraro Carrefour

Apertura

AZIONI

0,80 1,209 8,10

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

1,58 0,959 3,08 0,2131 0,311 2,13 0,2775 0,59 3,7025 12,53 0,54 0,3815 0,0276 0,473 97,00 4,3025 15,30 9,34 10,24 20,00 7,175 90,51 7,61 4,175 106,99 4,4075 105,78 3,10

1,582

0,8925 4,165 8,60 3,46 6,75 0,472 3,765 0,4065 6,20 0,585 1,099 0,371 1,399 5,02 39,35 46,80 2,035 1,044 5,225 0,184 6,32 0,8735 8,88 2,18 1,985 0,258 4,29 0,3305 2,3825

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

20,55 1,651 0,31

Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

20,52 1,616 0,309 4,78 2,38 2,53 0,3235 0,1353 0,285 0,7545 1,448 0,4985 1,494 0,66 0,5635 100,11 0,838 23,38 4,4425 8,895 1,488 3,90 0,1486 101,10 1,04 1,187 3,32 41,43 0,835 16,14 8,70 43,70 3,11 3,325 1,176 48,30 9,33 31,75 1,415 4,525 12,81 25,23 0,975 1,275 1,39 11,82 1,60 4,05 3,8025

+0,44 +2,28 +3,69 +0,00 +0,32 +1,20 -1,07 +3,28 -0,35 -0,85 +0,70 +1,01 +3,25 +0,00 -0,18 -0,19 -0,59 +0,00 -0,28 +4,89 +2,27 +0,26 +1,43 +0,20 +3,07 +2,42 -0,07 +2,17 +1,89 +3,40 +0,64 +3,97 +1,55 +3,58 -1,34 +0,69 +0,70 -0,06 +4,20 +1,80 +0,63 +3,32 -0,81 -1,70 +1,09 +0,00 +0,00 +0,19 +2,36

17.30.56 16.30.28 16.30.36 12.08.36 17.30.45 17.30.30 16.30.10 16.30.43 16.30.58 16.30.50 17.30.44 16.30.31 16.54.44 16.30.41 16.30.37 13.20.53 16.30.38 17.30.10 17.30.57 16.30.06 16.05.00 17.30.45 12.47.27 17.30.03 16.30.03 17.00.01 17.30.01 16.06.37 17.02.41 16.30.32 16.30.09 14.22.38 16.53.20 16.30.26 17.30.02 17.30.43 17.13.45 17.30.32 17.30.14 17.30.26 17.30.39 16.19.54 17.30.18 16.13.41 17.30.50 17.30.42 17.30.22 14.12.49 17.30.47

20,46 1,591 0,304 4,745 2,3575 2,4525 0,3195 0,1326 0,285 0,7545 1,448 0,4935 1,45 0,66 0,5635 100,11 0,825 23,07 4,4425 8,835 1,465 3,90 0,1422 100,80 1,01 1,163 3,32 41,43 0,8025 15,95 8,695 43,62 3,0775 3,2425 1,175 48,30 9,33 30,90 1,379 4,5175 12,80 25,20 0,973 1,275 1,385 11,82 1,60 4,05 3,7675

20,80 1,71 0,314 4,88 2,43 2,53 0,335 0,1399 0,29 0,774 1,475 0,517 1,51 0,6795 0,591 100,88 0,838 23,38 4,60 8,97 1,489 4,04 0,1486 101,30 1,05 1,192 3,42 41,84 0,854 16,28 8,925 43,70 3,18 3,34 1,218 49,20 9,38 32,20 1,498 4,54 13,12 25,33 1,00 1,298 1,443 12,15 1,65 4,05 3,83

23,15 15,54 6,035 9,91 0,804 0,735 7,10 1,909

+3,30 +2,57 +1,34 +1,12 +1,13 +2,08 -0,14 +4,03

16.14.17 17.30.33 17.30.51 17.30.29 16.30.35 16.30.27 17.30.31 17.30.03

22,34 15,45 6,00 9,87 0,7905 0,713 7,05 1,87

23,19 15,70 6,10 9,985 0,82 0,75 7,31 1,98

2,4275 0,327 0,1347 0,29 1,464 0,514 1,45 0,672 0,5735 23,38 4,60 1,468 3,9275 0,1422 1,029 3,41 16,19 8,925 3,0775 3,2475 9,34 31,86 1,39 4,52 12,99 0,994 1,298 1,42 11,95 3,7725 22,40 15,50 6,005 9,975 0,80 0,731 7,26

13,31 +1,68 17.30.52 13,30 13,60 13,40 8,84 -0,11 17.30.36 8,72 9,14 9,015 9,95 9,91 +0,51 17.30.26 9,905 10,63 0,891 +1,48 15.13.56 0,885 0,904 0,8865 13,15 +1,39 17.30.21 13,01 13,26 13,16 8,885 +2,19 17.30.24 8,825 9,11 8,935 5,195 +2,16 17.30.18 5,175 5,32 5,24 5,57 +2,20 17.30.19 5,51 5,70 5,60 4,075 +16,76 17.30.07 3,4975 4,075 3,85 3,94 +2,74 17.30.37 3,87 3,9425 0,152 +4,18 16.20.00 0,139 0,152 0,152 8,85 8,95 8,90 +2,71 17.30.44 8,80 2,15 2,15 +2,63 17.30.54 2,15 0,548 +0,00 15.21.25 0,536 0,548 8,00 +0,06 17.30.42 8,00 8,20 8,18 5,495 -0,45 17.30.27 5,485 5,645 5,585 15,66 +1,56 14.02.34 15,64 15,66 1,145 -0,43 11.40.23 1,145 1,171 1,171 0,3245 -1,07 16.30.26 0,321 0,3385 0,329 5,345 -0,74 16.30.20 5,12 5,345 2,36 0,5455 1,47 14,93 4,01 4,175 1,736 2,915 4,57 5,195 5,30 1,58 0,935 13,55 1,20

-3,48 +1,68 -1,08 +0,95 +2,17 +0,00 +0,93 +2,28 +0,44 +1,27 +0,09 +4,08

15.25.57 17.30.11 12.25.54 17.30.48 17.30.49 16.13.47 17.30.16 17.30.14 16.30.25 16.30.03 16.30.26 17.30.00

2,36 2,45 0,5375 0,549 0,545 1,469 1,47 14,89 15,20 15,09 3,99 4,05 3,99 4,1725 4,1775 4,175 1,725 1,778 1,758 2,84 2,915 2,885 4,5575 4,5975 4,5975 5,19 5,195 5,245 5,465 5,31 1,526 1,618 1,526

+2,75 16.30.02 0,9095 +0,37 17.15.09 13,52 +0,93 17.30.13 1,189

0,935 13,69 1,219

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,385 0,819 1,94 7,72 9,155 7,45 2,0025 6,535 0,48 0,80 3,9475 2,1225 1,659 0,046 1,34 1,441 2,455

-2,46 +1,11 -0,72 -3,20 +1,61 +2,97 +0,00 +2,75 +1,27 -2,20 +3,34 +1,68 +1,47 +0,22 -0,74 +0,98 +4,03

15.45.14 16.30.14 17.30.49 16.59.34 17.30.47 15.28.04 16.16.31 17.30.51 16.30.12 14.46.01 17.30.41 17.30.54 17.30.00 16.30.03 15.33.07 17.30.37 17.23.21

1,384 1,435 1,40 0,81 0,83 0,81 1,937 2,01 1,987 7,50 8,17 7,70 9,06 9,30 9,11 7,445 7,50 2,0025 2,075 2,0025 6,53 6,645 0,4655 0,48 0,756 0,8265 0,7705 3,81 3,9775 3,86 2,1175 2,17 2,1525 1,655 1,695 1,669 0,0441 0,0463 0,0459 1,34 1,38 1,436 1,46 1,436 2,385 2,49

3,46 6,795 3,77 22,57 16,45 1,54 0,8065 0,0626 4,6175 2,65 0,299 0,576

+0,29 -0,15 +0,33 +1,53 +1,23 +1,99 -1,16 -2,95 -1,55 +0,00 +2,05 +1,05

17.11.12 17.30.42 17.30.12 17.30.30 17.30.29 15.07.16 17.30.48 16.30.44 17.30.20 16.23.49 16.30.51 16.24.12

3,44 3,46 3,4575 6,795 6,965 6,93 3,77 3,86 3,8025 22,30 22,93 22,49 16,35 16,60 1,51 1,545 1,527 0,8065 0,83 0,829 0,062 0,0697 0,0636 4,4325 5,10 4,55 2,595 2,65 2,65 0,2905 0,3035 0,291 0,575 0,596 0,579

1,947 2,955 0,4915 12,31 20,43 89,75 2,8725 0,1547 1,84

+1,83 +1,20 -3,63 +0,49 +2,46 +2,50 +1,50 +1,18 +2,85

15.56.15 17.30.36 16.30.48 17.30.47 17.30.13 10.45.24 17.30.35 16.30.55 16.30.31

1,912 1,962 2,935 3,0225 2,96 0,491 0,5225 0,491 12,30 12,51 12,38 20,13 20,66 20,25 89,33 90,06 2,8425 2,92 2,89 0,153 0,1554 0,1547 1,822 1,89

6,785 2,69 4,9175 6,105 3,3825 2,985 0,106

+0,07 -0,37 -0,10 +1,24 +1,27 +0,00 +2,42

17.30.50 16.30.51 17.30.48 17.30.21 17.30.00 16.30.13 16.04.50

6,685 6,835 2,65 2,70 2,65 4,915 5,08 5,015 6,09 6,20 6,17 3,3725 3,435 3,405 2,985 2,99 2,9875 0,104 0,1079

12,00 1,439 1,593 3,395 1,537 2,515 0,1259 6,235 0,43 0,1689

+0,00 +1,34 +1,99 +0,97 -3,64 +1,93 +0,88 +2,21 +1,42 +5,56

11.00.42 17.30.16 17.30.17 16.30.20 16.30.39 17.30.32 16.30.15 17.23.48 16.05.29 16.30.43

12,00 12,00 12,00 1,43 1,455 1,442 1,58 1,649 1,58 3,35 3,40 3,40 1,487 1,69 1,65 2,4925 2,5675 2,5175 0,1259 0,133 6,10 6,26 0,43 0,4495 0,4495 0,1623 0,1698 0,1623

1,064 104,40 4,8475 1,432 3,00 5,82 8,39 1,19 0,369

+2,11 +0,75 +0,99 +5,29 +0,84 +0,00 +2,69 +0,00 -1,34

12.12.42 15.59.53 17.05.51 15.39.51 17.30.32 13.50.20 17.30.00 16.30.15 16.30.32

1,04 1,064 104,38 105,00 4,8425 4,95 1,379 1,432 3,00 3,035 5,82 5,82 8,33 8,42 1,19 1,19 0,368 0,39

1,744 1,978 24,96 2,3925 3,70 2,105 1,275 0,454 0,452 0,3495 3,39 10,39 0,4805 0,70 0,818

+1,51 +0,82 +8,15 -1,85 +6,32 -2,09 +2,08 +2,95 +0,44 +1,01 +0,00 +3,38 -2,14 -2,78 +2,83

17.30.48 17.30.30 15.30.41 16.30.06 15.18.28 15.50.49 14.36.11 17.30.01 17.30.03 17.30.36 17.19.05 16.26.51 16.30.15 17.30.27 17.30.20

1,692 1,747 1,747 1,966 1,99 1,98 24,70 24,96 24,81 2,36 2,47 2,46 3,55 3,80 3,55 2,07 2,20 2,15 1,192 1,275 0,447 0,458 0,4495 0,4455 0,4615 0,4515 0,3485 0,359 0,355 3,39 3,39 10,10 10,40 0,479 0,511 0,70 0,73 0,805 0,83

1,289 0,999 0,7695 7,26 12,53 0,19 0,859 1,146 0,6975 2,07

+1,10 +0,91 -0,19 +2,33 +0,97 +5,56 -0,12 +1,87 +0,80 -0,24

16.30.04 16.30.18 15.35.26 17.30.35 17.30.03 16.30.04 16.30.53 17.30.55 17.30.23 16.25.58

1,28 1,319 0,9725 0,999 0,7695 0,7695 7,15 7,645 12,52 12,75 0,18 0,1935 0,85 0,86 1,127 1,18 0,685 0,70 2,05 2,075

1,04

3,01 8,355 0,39

1,315 7,15 12,69 1,177


26 Venerdì 4 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

5,955 +1,88 17.30.24 5,865 29,52 +0,00 13.39.32 29,30 0,2048 +2,97 17.30.34 0,1981 15,29 +0,26 17.24.19 14,89 0,3575 -1,79 16.30.11 0,354 0,0564 -1,74 16.23.10 0,0563 0,3605 +3,15 16.30.45 0,345 1,20 +21,83 16.30.08 1,035 59,15 +1,15 16.15.29 59,15 0,311 -3,11 16.01.40 0,311 16,54 +1,16 17.30.21 16,39 0,423 -2,98 16.30.44 0,4205 5,35 +1,81 17.30.20 5,105 4,0825 +1,94 17.30.03 4,04 8,05 +1,00 16.30.36 8,03 25,29 +4,03 17.30.36 24,89

Apertura

50,28 36,42 1,625 9,00 6,555 0,629 0,1361 1,17 4,84 6,655 92,46 74,73 2,6375 3,37

+1,84 +1,17 +0,68 +3,45 +1,47 -0,16 +1,34 +1,30 -2,81 -0,97 -0,93 +5,45 +0,76 +0,82

0,0745 34,41

+0,00 16.30.56 0,0739 0,0761 0,0756 +2,87 16.39.17 34,41 35,13

1,97

16.18.57 16.29.26 17.30.09 15.33.12 16.30.00 16.30.52 17.30.04 17.30.05 17.30.21 17.30.17 16.05.32 16.44.58 16.30.07 17.30.35

Max

6,01 5,875 31,00 31,00 0,2048 15,50 15,50 0,3645 0,3575 0,0574 0,3725 0,35 1,20 1,046 59,62 0,328 0,328 16,65 0,436 5,47 4,17 4,07 8,27 8,115 25,41 24,98

50,15 50,66 36,42 36,42 1,621 1,655 8,995 9,00 6,36 6,555 0,61 0,63 0,1353 0,1395 1,17 1,17 4,84 4,98 6,62 6,82 92,43 93,35 74,73 75,78 2,6025 2,67 3,36 3,4175

+4,23 17.23.11 1,928

1,65 0,626 0,137 6,815 75,60 2,645 3,375

2,01

1,928

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tme Azxaz Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori

4,305 +0,58 48,50 -1,02 1,51 -0,20 8,95 +11,25 6,575 1,18

Ora

Min

Max

Apertura

16.30.48 4,305 4,3175 16.00.34 48,00 48,80 16.30.20 1,50 1,519 16.13.47 8,25 8,95

+1,23 17.30.37 6,54 +0,00 16.04.52 1,179

6,755 1,189

-0,21 -1,12 +0,36 +1,11 +0,79 +0,90 +2,36 +0,33 +0,81 +5,68 -39,02 +0,43 -0,07 +5,45 +1,64

15.49.16 15.39.48 17.30.15 16.30.27 17.30.31 16.59.15 17.30.34 17.30.21 16.30.06 17.30.05 16.30.30 17.30.15 15.52.28 17.13.18 16.30.19

5,88 7,165 107,15 0,603 1,654 2,35

+0,51 -0,14 +0,33 +3,08 +0,43 -0,74

17.30.56 5,74 5,965 17.30.01 7,155 7,42 7,325 16.43.32 106,80 107,34 16.51.49 0,59 0,612 17.30.26 1,653 1,705 1,695 16.24.26 2,35 2,4425 2,4025

1,33 4,20

1,934 0,328 0,9815 0,2333 0,78 16,19 15,48 3,095 3,5975 0,1256 0,0121 54,45 1,454 39,34 12,50

6,655

1,929 0,3075 0,965 0,2271 0,7685 15,74 15,18 3,075 3,445 0,1229 0,005 53,99 1,454 39,30 12,41

0,67 0,462

1,90 0,303 0,9605 0,224 0,764 15,73 15,16 3,065 3,445 0,1203 0,005 53,34 1,454 38,30 12,13

1,514 8,60

0,32 0,973 0,2264 0,78 15,19 3,08 3,5775 0,1203 0,0065 54,19 1,454 38,30 12,35

+0,45 17.30.22 0,67 0,6885 0,6845 +0,33 17.30.04 0,462 0,472 0,472 -4,86 16.30.44 +0,48 16.30.39

1,33 4,18

1,33 4,24

4,18

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Min

Max

3,72

3,775

0,0675 +3,85 16.30.51 0,065 0,0157 -4,85 17.04.00 0,0153 2,28 +0,66 17.15.08 2,28 0,0305 -9,23 16.18.12 0,0305 0,182 +13,40 17.30.47 0,1715 0,34 +3,19 17.30.27 0,3315 0,1114 -0,36 16.17.54 0,1112 0,097 -1,02 12.11.25 0,097

0,0699 0,0168 2,40 0,0337 0,2066 0,3535 0,1179 0,097

3,7425

0,0458 0,2845 0,028 0,021 0,0454

Ora

+1,15 17.30.02

0,0651 0,0157 2,28 0,0305 0,19 0,3535 0,1114

+3,86 12.09.48 0,0458 0,0458 -0,17 16.07.40 0,269 0,29

0,269

+0,00 12.55.11 0,028

0,028

0,028

+0,48 16.23.26 0,021 0,021 +0,89 17.30.48 0,0452 0,0475 0,0475

0,977

+2,52 16.44.02 0,941

0,074

-6,80 15.43.11 0,074 0,0741

0,0029 0,0214 5,875 0,1011 4,24 0,485 0,4995

Apertura

+3,57 -2,28 +0,77 +4,88 +0,65 -0,61 -1,19

16.49.17 16.41.55 17.30.07 16.30.12 17.30.21 16.30.27 16.24.27

0,0029 0,0213 5,75 0,097 4,22 0,485 0,4855

0,985 0,074

0,003 0,003 0,0223 5,945 5,89 0,1043 0,103 4,285 4,24 0,4995 0,4905 0,4995

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 -1,17 +0,58 +0,30 +0,30 +0,34 +0,39 +0,55 +0,38 +0,87 +0,14 +0,29 +0,28 +0,44 +0,51 +0,33 +0,47 +0,30 +0,24 +0,48 +0,83 -0,94 -0,94 +0,31 +0,32 +0,26 +0,37 -0,94 +0,27 +0,22 +0,47 +0,28 +0,34 +0,23 +0,56 -0,84 +0,18 +0,19 +0,33 +0,00 +0,54 +0,35 +0,35 +0,59 +0,11 +0,58 +0,58 +0,09 -0,43 +0,08 +0,00 -0,07 +0,00 -0,14 +0,02 +0,02 -0,04 -0,02 +0,02 +0,02 +0,00 -0,11 +0,13 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,389 4,012 18,993 18,678 18,25 6,517 6,764 16,05 4,972 4,431 4,872 4,946 3,621 3,324 15,442 4,444 11,001 18,366 17,564 14,877 10,19 10,287 11,79 12,104 9,535 20,504 7,933 14,367 8,256 4,506 5,822 5,835 5,154 5,347 12,00 12,635 12,993 15,955 5,00 3,515 10,071 5,489 5,455 4,611 8,651 8,534 4,302 3,896 13,527 11,736 4,185 4,21 23,918 12,547 4,168 5,36 5,191 5,904 6,089 5,257 4,681 5,263 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +0,44 15,515 +0,44 15,314 -0,03 6,77 -0,50 4,02

VARIAZ. QUOT.

+0,40 Anima Europa Arca Azioni Europa +0,33 Bim Azionario Europa +0,05 Bnl Azioni Europa Crescita +0,44 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,15 -0,03 Bpvi Azionario Europa Carige Azionario Europa A -0,10 Carige Azionario Europa B -0,09 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,40 +0,36 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager -0,09 +0,47 Eurizon Az. Pmi Europa +0,61 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. +0,35 +0,27 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,18 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,29 Fondersel Europa +0,25 Fonditalia Eq. Europe R +0,19 Fonditalia Eq. Europe T +0,18 Gestielle Europa A +0,38 +0,40 Gestielle Europa B +0,30 Gestnord Azioni Europa +0,34 Imieurope Iniziativa Europa +0,50 +0,43 Interfund Eq. Europe Investitori Europa +0,29 Laurin Eurostock +0,00 +0,05 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B +0,06 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa +0,23 Norvega Az. Europa A +0,02 +0,04 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa +0,29 -0,14 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,00 Prima Geo Europa A +0,29 +0,39 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +0,40 +0,30 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe +0,12 Sai Europa +0,04 Soprarno Azioni Euro 50 -0,17 Symphonia Europa -0,08 +0,05 Synergia Az. Europa +0,03 Talento Comp. Europa +0,09 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +0,35 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,38 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,51 AZ. FINANZA +0,22 Eurizon Az. Finanza -0,97 Fonditalia Euro Financials R -0,96 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,44 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,53 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -0,25 -0,09 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T -0,09 +0,51 Fonditalia Euro Defensive R +0,51 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R +0,02 Fonditalia Euro Tmt T +0,02 -0,20 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy -0,78

3,749 8,888 9,319 11,156 2,673 3,672 5,153 5,388 4,189 3,96 8,218 5,037 5,37 7,749 7,776 13,036 12,236 8,467 83,112 12,44 8,607 8,688 6,663 6,827 8,01 17,477 6,412 5,557 4,773 3,626 6,152 3,485 5,854 15,001 4,709 4,429 4,488 2,775 13,799 6,417 10,262 18,93 19,517 10,591 37,879 9,831 3,627 5,223 5,802 114,494 5,396 5,755 8,968

14,661

17,679 5,096 5,133 4,076

5,738 8,432 8,662 10,653 10,56 10,675 10,936 11,054 5,239 5,282 2,457 33,338

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

+0,56 +0,56 +0,37

+0,14 +0,14 +0,30 +0,10 -1,77

-0,24 +0,23 +0,23 +0,32 +0,07 +0,07 +0,07 +0,09 +0,23 -0,24 +0,05 +0,08 +0,08 +0,21 +0,02

-0,03 +0,00 +0,50 +0,20 +0,13 -0,38 +0,05 +0,03 +0,22 +0,02 +0,03 +0,29 +0,16 +0,16 +0,05 -0,05 +0,15 +0,24 +0,20 +0,33 -0,03 +0,04 +0,04 +0,09 +0,18 +0,10 +0,15 -0,08 -0,10 -0,09 +0,31 +0,30 +0,30 +0,50 +0,09 +0,09 +0,09 +0,43 +0,07 +0,09 +0,16 +0,04 +0,22 +0,11 +0,36

-0,04 +0,12 +0,02

VARIAZ. QUOT.

4,112 Arca Te 4,112 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 2,741 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo 2,849 Bancoposta Investimento Protetto 90 2,917 Bnl Protezione 5,738 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 5,101 Carige Bilanciato 30 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 3,679 Euromobiliare Moderato 3,907 Fonditalia Core 1 R 3,961 Fonditalia Core 1 T 31,886 Gestielle Global Asset 1 9,987 Managers & Co. Comparto 30 10,086 Mediolanum Elite 30 L 4,377 Mediolanum Elite 30 S 4,43 Mix 12,218 Norvega Sintesi Audace 4,53 Prima Forza 2 A 3,881 Prima Forza 2 B 3,884 Prima Forza 2 Y 3,951 Prima Forza 3 A 5,156 Prima Forza 3 B 5,088 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia 4,89 Synergia Bilanciato 30 16,356 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. 30,105 Ubi Pra. Portafoglio Moderato 4,547 Ubi Pramerica Privilege 1 3,924 Ubi Pramerica Privilege 2 22,893 Visconteo 5,931 OB. EURO GOVERNATIVI BT 22,048 Allianz Monetario 5,684 Alto Monetario 5,796 Amundi Breve Termine 5,103 Arca Mm 4,273 Bancoposta Monetario 4,329 Bg Focus Monetario 6,061 Bim Obb.Breve Termine 34,808 Bnl Obbligazioni Euro Bt 6,138 Bpvi Breve Termine 23,989 Carige Monetario Euro A 26,41 Carige Monetario Euro B 12,375 Cividale Forum Iulii Prudenza A 45,825 Cividale Forum Iulii Prudenza B 10,022 Consultinvest Breve Termine 10,106 Cr Cento Monetario Plus 12,386 Cs Monetario Italia B 14,309 Cs Monetario Italia I 29,999 Ducato Fix Euro Bt A 12,546 Ducato Fix Euro Bt Y 5,021 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine 6,07 Euromobiliare Prudente 4,504 Fideuram Security 5,199 Fondersel Reddito 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R 6,005 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T 5,779 Fonditalia Euro Currency R 4,317 Fonditalia Euro Currency T 4,318 Gestielle Bt Cedola 4,395 Gestielle Bt Euro A 3,695 Gestielle Bt Euro B 4,333 Imi 2000 5,69 Interfund Euro Currency 5,151 Intra Obb. Euro Bt 5,535 Laurin Money 5,552 Leonardo Monetario 5,398 Mediolanum Risparmio Corrente 6,662 Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario 9,36 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine 5,912 Norvega Obb. Euro Breve Termine A 8,467 Norvega Obb. Euro Breve Termine B

+0,16 +0,15 -0,22 -0,03 +0,02 +0,02 +0,12 +0,00 +0,08 +0,15 +0,11 +0,03 +0,03 -0,12 +0,04 -0,13 -0,16 +0,04 +0,35 -0,04 -0,04 -0,04 +0,02 +0,02 +0,02 +0,15 +0,17 +0,02 +0,00 +0,13 +0,11 +0,13 +0,06

-0,01 -0,01 -0,01 -0,01 +0,00 -0,13 +0,00 +0,05 -0,02 +0,02 +0,02 -0,04 -0,02 +0,00 -0,02 +0,03 +0,03 -0,05 -0,05 +0,00 +0,01 -0,03 -0,01 -0,06 -0,05 +0,01 +0,00 -0,03 +0,04 +0,05 -0,01 +0,00 -0,04 +0,00 -0,05 -0,05 +0,00 -0,06 +0,01 -0,03 -0,03

16,42 5,437 4,941 7,57 5,422 22,498 4,968 5,083 3,976 3,98 6,489 10,328 10,406 8,83 5,335 5,242 10,061 5,624 5,67 4,634 4,636 4,683 4,953 4,953 5,034 5,943 5,255 5,391 5,769 5,943 5,577 5,542 34,247

15,861 7,027 7,44 14,682 6,17 16,264 6,537 7,515 6,262 11,653 11,431 5,436 5,491 4,966 5,765 7,757 7,814 6,285 6,327 15,16 8,46 9,52 14,052 7,939 7,98 7,846 7,879 6,324 7,507 7,562 16,827 6,671 5,608 6,892 6,02 13,841 5,467 12,09 8,924 5,795 5,839

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro -0,02 Passadore Monetario -0,03 Pioneer Monetario Euro A -0,04 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,02 -0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,02 Teodorico Monetario -0,03 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,07 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,01 -0,02 Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario +0,02 -0,01 Zenit Monetario I -0,01 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,04 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,04 Anfiteatro Bond Corporate -0,02 Anima Obb. Euro +0,07 Arca Rr +0,04 Azimut Reddito Euro +0,02 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,03 +0,04 Bim Obb. Euro +0,12 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,07 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,00 +0,06 Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B +0,07 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,09 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,10 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome -0,11 +0,03 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,06 +0,12 Europe Bond +0,08 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro +0,02 -0,30 Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T -0,28 -0,18 Fonditalia Euro Bond Medium Term R Fonditalia Euro Bond Medium Term T -0,19 Gestielle Lt Euro A -0,06 Gestielle Lt Euro B -0,06 Gestielle Mt Euro A -0,07 -0,07 Gestielle Mt Euro B -0,02 Imirend -0,29 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term -0,18 -0,03 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 -0,08 Intra Obb. Euro -0,03 Italfortune Euro Bonds +0,00 Leonardo Obbligazionario +0,03 -0,12 Mediolanum Euromoney -0,08 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,03 -0,06 Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B -0,05 Optima Obbligazionario Euro +0,03 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,00 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,02 Ras Lux Bond Europe +0,13 Sai Eurobbligazionario +0,00 +0,00 Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,06 +0,03 Unibanca Obbligazionario Euro -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 Vrg Coro Reddito +0,09 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,39

6,636 5,266 7,102 13,167 10,11 10,127 5,129 5,061 7,439 6,87 6,718 5,712 5,881 7,512 7,468

32,902 32,236 4,977 7,069 8,969 15,603 6,868 6,947 6,896 6,697 5,462 10,883 11,023 5,679 5,784 5,527 5,584 7,594 7,676 7,428 13,974 15,485 7,60 121,405 8,023 7,37 7,431 10,995 11,065 8,157 8,243 14,978 15,123 9,269 8,353 8,285 6,972 11,637 5,981 8,42 7,539 6,411 6,561 17,247 6,523 6,602 6,924 5,768 5,781 58,187 12,796 5,211 6,932 5,814 6,252 6,252 5,719 102,172

VARIAZ. QUOT.

-0,53 5,069 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate +0,14 7,025 Carige Corporate Euro A +0,03 6,552 Carige Corporate Euro B +0,05 6,629 Corporate Bond -0,03 7,33 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,07 5,576 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine +0,07 7,451 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,02 8,792 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,06 8,39 -0,06 8,437 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond -0,06 5,00 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,13 7,564 -0,02 4,771 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A Prima Fix Imprese A +0,09 6,482 +0,09 6,565 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate +0,11 6,576 Synergia Obb Corporate +0,06 5,385 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,04 7,051 Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,10 13,726 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,10 13,787 -0,05 7,544 Interfund Bond Euro High Yield +0,07 7,691 Prima Fix High Yield A +0,08 7,841 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,43 9,557 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,44 6,34 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,44 6,619 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,01 9,06 Fonditalia Bond Usa T +0,01 9,128 Gestielle Bond Dollars A +0,41 9,745 Gestielle Bond Dollars B +0,42 9,882 +0,01 7,88 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,45 15,163 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,32 16,627 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T +0,31 16,306 +0,01 7,215 Alpi Obbligazionario Internazionale Alto Internazionale Obb. +0,44 6,652 +0,27 13,068 Arca Bond Aureo Obbligazioni Globale +0,01 8,04 Bim Obb. Globale +0,25 6,068 Bpvi Obblig. Internazionale +0,30 6,086 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,33 6,162 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,34 6,284 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 +0,01 8,218 Ducato Fix Globale Y Eurizon Obb. Internazionali +0,26 8,832 Fondersel Internazionale +0,39 14,781 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,21 6,698 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,21 6,801 +0,29 16,76 Imibond +0,06 5,348 Mc G.Fdf Global Bond A +0,06 5,293 Mc G.Fdf Global Bond B +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A +0,25 5,996 Norvega Obb. Internazionale B +0,26 6,066 Optima Obb. Euro Global -0,03 6,908 Pianeta +0,31 10,077 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,31 9,348 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,31 9,375 -0,02 5,09 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 B -0,02 5,091 +0,00 5,126 Prima Forza 1 Y +0,19 8,227 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,30 5,986 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE -0,09 5,573 Anfiteatro Global Bond Fonditalia Euro Yield Plus R -0,07 9,398


il Domani Venerdì 4 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,03 6,748 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -0,34 6,139 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,68 4,997 Amundi Obbligazionario Euro +0,07 5,516 Anima Convertible +0,00 6,083 Azimut Trend Tassi +0,01 8,899 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,06 5,096 Consultinvest Obbligazionario +0,06 5,135 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,02 6,081 Eurizon Obb. Etico +0,06 5,429 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,07 9,461 Fonditalia Inflation Linked R +0,03 13,783 Fonditalia Inflation Linked T +0,03 13,865 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,00 7,043 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,00 7,151 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,34 5,834 Interfund Inflation Linked +0,04 13,704 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 -0,04 5,225 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,29 16,145 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,15 6,589 Prima Fix Emergenti Y +0,23 13,004 Ras Lux Short Term $ +0,01 144,683 Ras Lux Short Term Euro -0,10 65,166 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,04 9,526 +0,46 5,425 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,04 5,368 Alto Obbligazionario +0,03 8,704 Anima Fondimpiego +0,21 19,871 Arca Obb.Europa +0,19 8,344 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity -0,03 7,852 Bancoposta Mix 1 +0,05 5,875 Bim Corporate Mix +0,07 5,481 Bnl Telethon +0,15 5,949 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 +0,06 5,242 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 Carige Bilanciato 10 +0,05 5,465 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,20 5,40 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,20 5,528 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 +0,04 7,898 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita -0,02 5,932 Eurizon Soluzione 10 +0,00 6,837 Fucino Dynamic +0,21 4,675 -0,02 6,30 Gestielle Etico Per Ail A Gestielle Etico Per Ail B -0,02 6,353 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,04 5,659 -0,02 5,943 Nextam P. Obbligazionario Misto Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni +0,11 6,585 Norvega Sintesi Moderato +0,28 5,653 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,07 8,242 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,14 4,856 +0,12 17,217 Sai Performance Sforzesco +0,07 10,025 +0,06 7,056 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,02 5,261 -0,09 4,35 Total Return Obbligazionario Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,07 6,113 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,10 6,138 +0,02 8,168 Zenit Obb. I Zenit Obb. R +0,01 8,117 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,06 4,832 +0,06 4,912 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,00 4,998 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond +0,09 5,338 +0,12 5,041 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,04 4,998 +0,02 5,115 Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,02 4,977 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,00 4,991 +0,02 5,193 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario +0,10 6,695 Bnl Target Return Liquidita' +0,05 9,964 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,02 5,56 +0,04 5,675 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,25 5,715 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,04 5,407 +0,00 7,217 Consultinvest Reddito -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,02 6,60 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,13 10,03 +0,06 6,525 Premium -0,03 7,748 Risparmio -0,36 5,867 Ritorni Reali Symphonia Bond Flessibile +0,02 5,164 Ubi Pra. Active Duration +0,04 5,647 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 10,532 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 +0,06 5,20 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO -0,02 5,529 Agora Cash Allianz Liquidita' A +0,00 5,581 Allianz Liquidita' At +0,00 5,055 +0,00 5,705 Allianz Liquidita' B Amundi Eonia +0,00 102,056 -0,02 8,919 Amundi Liquidita' Anfiteatro Tesoreria -0,04 5,651 Anima Liquidita' +0,00 6,598 -0,03 8,703 Arca Bt Arca Bt Tesoreria -0,03 5,738 Aureo Liquidita' +0,04 5,711 Azimut Garanzia -0,01 12,269 Bnl Cash -0,04 22,067 Carige Liquidita' Euro A -0,03 6,314 Carige Liquidita' Euro B -0,03 6,375 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 +0,02 6,265 Epsilon Cash Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,03 7,631

VARIAZ. QUOT.

Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,03 7,672 Eurizon Liquidita' A -0,04 7,26 Eurizon Liquidita' B -0,03 7,435 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,055 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,595 Fondaco Euro Cash -0,01 115,935 Fondo Liquidita' +0,01 7,573 Gestielle Cash Euro A +0,00 7,008 Gestielle Cash Euro B +0,00 7,044 Nextam P. Liquidita' -0,07 5,742 Nordfondo Liquidita' +0,00 6,161 Norvega Monetario A +0,00 5,848 Norvega Monetario B +0,00 5,888 Optima Money -0,03 6,118 Pensplan Invest Cash Fund -0,05 5,919 Pioneer Liquidita' Euro A +0,02 5,062 Prima Fix Monetario A -0,01 8,482 Prima Fix Monetario I +0,00 8,579 Prima Fix Monetario Y +0,00 8,565 Sai Liquidita' -0,03 11,439 Symphonia Comp.Monetario +0,03 7,423 Synergia Monetario -0,02 5,003 Synergia Tesoreria -0,02 5,031 -0,01 7,253 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 5,629 Vrg Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,44 13,411 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,05 16,457 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,21 5,243 8a+ Latemar +0,10 5,044 +0,02 5,076 8a+ Monviso Abis Flessibile +0,00 5,668 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,00 6,797 Agora Selection -0,04 4,879 Agora Valore Protetto +0,00 6,293 Alarico Re -0,66 4,339 Alkimis Capital Ucits -0,22 4,922 Allianz F100 L +0,24 4,096 Allianz F100 T +0,25 4,022 Allianz F15 L +0,00 5,402 Allianz F15 T +0,00 5,325 +0,08 5,206 Allianz F30 L Allianz F30 T +0,08 5,131 Allianz F70 L +0,12 27,378 Allianz F70 T +0,12 26,83 Amundi Absolute -0,88 5,201 -0,02 96,028 Amundi Azionario Trend Amundi Dynamic Allocation +0,12 5,202 Amundi Equipe 1 +0,04 5,242 Amundi Equipe 2 +0,02 5,168 +0,02 5,166 Amundi Equipe 3 Amundi Equipe 4 +0,04 4,784 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -2,55 5,041 -2,23 5,305 Amundi Eureka China Double Wine -2,32 4,749 Amundi Eureka China Ripresa 2015 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -3,33 4,942 Amundi Eureka Double Call -1,24 5,348 Amundi Eureka Double Win -3,69 5,275 -3,81 4,643 Amundi Eureka Double Win 2013 Amundi Eureka Dragon -1,24 6,033 -3,84 4,932 Amundi Eureka Ripresa 2014 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -4,39 4,636 -1,05 4,801 Amundi Eureka Settori 2016 Amundi Eureka Usa 2015 -3,03 4,643 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,80 4,984 -0,22 4,907 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -1,08 5,198 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,35 4,901 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,88 4,978 -0,12 5,702 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,02 4,959 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -3,26 4,272 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -3,44 4,272 Amundi Formula Garantita 2012 -0,16 5,093 -0,06 4,92 Amundi Formula Garantita 2013 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,08 4,955 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,08 4,93 +0,04 5,605 Amundi Piu Amundi Premium Power +0,06 5,10 Amundi Private Alpha -1,16 4,759 Amundi Qreturn +0,00 5,343 -0,04 4,652 Amundi Soluzione Azioni +0,02 4,936 Amundi Strategia 95 Anfiteatro Bond Plus +0,00 7,40 -0,08 5,102 Anfiteatro Conservative Flex Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,05 5,614 Anfiteatro Corporate Bt +0,08 5,131 Anfiteatro Total Return +0,00 3,442 Anima Fondattivo +0,36 13,567 +0,00 4,859 Aqqua +0,10 5,199 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,02 4,973 Arca Corporate Bt +0,07 5,479 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,04 5,075 +0,00 4,825 Arca Rendimento Assoluto T5 Aureo Defensive +0,00 5,056 +0,06 5,406 Aureo Ff 1classe Flessibile +0,05 6,08 Aureo Finanza Etica -0,06 9,324 Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia +0,25 16,311 Aureo Flex Opportunity +0,04 4,811 +0,02 5,919 Aureo Plus Aureo Rendimento Assoluto +0,11 5,549 +0,02 5,028 Azimut Strategic Trend Azimut Trend +0,02 18,51 Azimut Trend America +0,17 9,241 +0,30 11,66 Azimut Trend Europa Azimut Trend Italia +0,26 14,031 Azimut Trend Pacifico +0,09 6,433 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,285 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,00 5,243 Bancoposta Extra +0,13 5,291 Bancoposta Step +0,00 4,996 Bancoposta Trend -0,02 4,945 +0,11 22,246 Bg Focus Azionario Bim Flessibile +0,13 3,833

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Conservativo +0,08 5,066 Bnl Target Return Dinamico +0,09 12,525 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,11 5,381 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,04 5,056 Bnpp Equipe Attacco +0,04 4,556 Bnpp Equipe Centrocampo +0,02 4,842 Bnpp Equipe Difesa +0,02 5,422 Carige Flessibile +0,04 5,188 Carige Flessibile B +0,06 5,198 Carige Flessibile Piu' A +0,04 4,499 Carige Flessibile Piu' B +0,07 4,555 Carismi Absolute Perf. A -0,02 4,819 Carismi Absolute Perf. B -0,02 4,897 Carismi Pratico A +0,00 6,075 Carismi Pratico B +0,00 6,122 Consultinvest Alto Dividendo +0,32 3,163 Consultinvest Mercati Emerg. +0,56 5,002 Consultinvest Multi Flex +0,19 4,732 Consultinvest Plus +0,06 5,135 Cr Cento Premium +0,00 3,805 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 4,233 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 4,323 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 4,733 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 4,176 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 4,25 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 4,793 Edr Multigestion Trend Global +0,08 4,904 Epsilon Qreturn +0,02 6,06 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,04 5,007 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,00 5,133 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,02 5,107 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,00 5,085 +0,00 5,095 Eurizon Focus Garantito 12/12 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,02 5,297 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,02 5,159 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,02 5,246 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,04 5,116 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,00 4,956 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,00 5,215 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,15 5,267 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,04 5,324 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,02 5,453 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,04 5,473 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,02 5,217 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 4,855 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 8,052 Eurizon Team 1 A +0,02 5,988 Eurizon Team 1 G +0,02 5,988 Eurizon Team 2 A -0,02 5,645 +0,00 5,638 Eurizon Team 2 G Eurizon Team 3 A -0,02 4,711 Aggiungi al Personal Portfolio izon Team 3 G +0,00 4,731 Eurizon Team 4 A +0,05 3,97 +0,10 3,991 Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A +0,08 3,807 Eurizon Team 5 G +0,08 3,827 -0,05 4,178 Euromobiliare Real Assets +0,03 3,206 Euromobiliare Strategic Euromobiliare Strategic Flex +0,10 13,36 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,02 4,581 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 6,877 -0,04 5,186 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,00 9,102 +0,11 2,799 Flessibile Fondaco Global Opportunities +0,00 96,44 +0,35 94,191 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T -0,20 2,481 Fonditalia Flexible Dynamic R -1,45 5,788 -1,44 5,803 Fonditalia Flexible Dynamic T Fonditalia Flexible Growth R -0,09 8,667 Fonditalia Flexible Growth T -0,08 8,743 Fonditalia Flexible Income R -0,04 8,466 -0,04 8,504 Fonditalia Flexible Income T -0,11 9,372 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T -0,12 9,43 -0,04 7,766 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T -0,05 7,81 +0,05 6,40 Formula 1 Alpha Plus 20 Formula 1 Conservative +0,02 6,425 Formula 1 High Risk +0,03 6,654 +0,00 6,629 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,02 6,35 Gestielle Brasile +0,24 5,004 Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,354 -0,09 5,364 Gestielle Harmonia Dinamico +0,00 5,305 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace -0,15 5,42 +0,08 14,16 Gestielle Total Return +0,10 5,054 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Tr Obiettivo Cedola -0,04 4,998 Gestnord Asset Allocation +0,17 4,77 Igm Flessibile A +0,12 4,02 +0,15 4,06 Igm Flessibile B -0,05 9,48 Interfund System 100 -0,04 11,098 Interfund System 40 Interfund System Evolution -0,21 10,053 Interfund System Flex -0,07 10,264 -0,02 5,717 Intra Assoluto Intra Flessibile -0,19 6,303 -0,03 6,16 Investitori Flessibile -0,04 5,652 Kairos Partners Fund +0,00 6,69 Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap -0,30 9,012 Leonardo Trend +0,00 5,971 -0,59 3,869 Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A +0,00 5,224 +0,00 5,215 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,14 3,678 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,12 5,676 +0,13 3,758 Mc G.Fdf Flx.Med. B Mediolanum Flessibile Globale -0,81 13,964 Mediolanum Flessibile Italia -0,98 15,174 Mediolanum Flessibile Strategico -0,10 6,29 Nextam P. Flessibile +0,34 4,681 Nordest Sicav +0,26 3,85 Norvega Flessibile A +0,25 7,508 Norvega Flessibile B +0,31 7,542 -0,07 3,014 Norvega Mb Absolut Norvega Mb Strategic -0,07 2,97

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento A +0,02 5,391 Norvega Rendimento B +0,04 5,415 Ob. Rendimento -0,05 5,798 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,04 4,473 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,32 3,717 Paritalia Orchestra C +0,00 72,152 Pioneer Target Controllo A -0,06 5,345 Pioneer Target Equilibrio A -0,04 5,358 Pioneer Target Sviluppo A -0,03 22,542 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,04 5,141 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,04 5,153 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,02 4,908 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,04 4,921 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,01 16,357 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,00 16,385 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,05 2,218 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,04 2,236 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A +0,09 13,88 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y +0,09 13,862 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,02 4,744 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,02 4,791 Profilo Best Funds +0,00 5,88 Profilo Elite Flessibile +0,13 5,497 Sofia Flex +0,14 0,694 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,04 5,269 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 -0,02 5,292 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,02 5,312 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 Soprarno Contrarian B +0,28 3,641 Soprarno Global Macro A +0,02 5,045 Soprarno Global Macro B +0,04 5,098 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,02 5,506 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,02 5,535 Soprarno Relative Value A +0,07 5,456 Soprarno Relative Value B +0,09 5,512 Symphonia Asia Flessibile +1,13 5,975 Symphonia Comp.Fortissimo +0,43 2,549 Symphonia Italia Flessibile +0,14 4,86 Synergia Total Return +0,04 5,178 Total Return -0,09 2,251 Ubi Pra. Active Beta +0,02 4,71 +0,10 5,11 Ubi Pra. Alpha Equity +0,02 5,119 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,04 5,138 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,02 4,953 Unibanca Plus +0,04 5,249 Volterra Dinamico -0,09 5,336 Volterra Tr Glob. +0,05 5,465 Vrg Coro Rendimento +0,02 5,246 +0,10 5,831 Zenit Absolute Return I +0,09 5,748 Zenit Absolute Return R +0,00 1,245 Zenit High Trend 0-100 Fdf Zenit Zero 100 +0,04 4,548 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -2,03 10,915 Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,46 9,393 Antonveneta Vita Attivo -2,38 11,554 Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,84 8,932 -3,01 13,484 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale -2,29 8,185 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -4,46 9,443 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -1,98 10,913 -2,26 10,724 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -2,07 12,885 Antonveneta Vita Dinamico -1,04 14,407 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta -0,17 11,383 Antonveneta Vita Monetario -0,34 11,776 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,96 11,737 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,76 13,235 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,58 12,218 Antonveneta Vita Protetto -0,97 12,408 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,91 10,484 -0,89 12,741 Antonveneta Vita Sicuro -2,95 11,495 Antonveneta Vita Trend -2,09 8,163 Antonveneta Vita Trend Dinamico Antonveneta Vita Trend Equilibrato -1,05 9,917 Antonveneta Vita Trend Plus -2,95 7,106 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,79 10,415 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -2,25 10,725 Aurora New Bond +0,37 10,663 Aurora New Share -4,06 11,192 -0,21 10,517 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced -1,99 10,512 Aurora Unit Bond +0,28 9,282 Aurora Unit Share -3,79 9,228 +0,02 11,478 Aurora Winvest Bilanciata +0,06 10,131 Aurora Winvest Dinamica -0,33 12,391 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,21 10,833 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico -0,03 11,439 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,04 21,286 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,224 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,783 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,10 11,87 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,00 10,029 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 -0,05 13,017 Axa Mps Fin. Secure A Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,34 5,835 BCC VITA

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita Equity America -5,28 4,75 Bcc Vita Equity Asia -3,38 5,237 Bcc Vita Equity Europa -4,57 4,301 Bcc Vita World Global Bond -0,04 5,427 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,50 5,93 Bpm Az 50 -0,88 5,65 Bpm Az 80 -2,27 5,17 Bpm Az Flex -2,42 4,43 Bpm Financial Audace -2,81 3,80 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,36 5,56 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,61 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,54 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,55 Bpm Financial Equilibrato -1,94 4,55 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 -0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas -4,18 3,21 Bpm Financial Global Bond +0,48 6,31 Bpm Financial Industrial Sector -4,65 3,28 Bpm Financial Prudente -0,95 5,19 Bpm Financial Riserva Euro +0,31 6,53 Bpm Financial Vita Azionario -3,23 4,50 Bpm Financial Vita Bilanciato -2,13 5,52 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,56 7,16 BNL VITA +0,05 10,976 Bnl Vita Capital Unit 30 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,23 8,80 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,42 6,71 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -5,40 134,348 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,77 190,956 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,27 221,733 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,98 184,952 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica -4,26 3,752 Carige Gestilink Blu Moderata -2,35 5,311 -0,42 6,666 Carige Gestilink Verde Prudente Carige Protezione Attiva -0,38 104,34 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -3,19 4,161 -2,31 4,432 Cattolica Bilanciato Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert +0,21 3,357 +1,51 0,269 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -5,99 11,189 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -1,07 11,274 Cattolica Ferrara Investire Azionario -3,03 3,359 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,04 5,581 -0,33 5,21 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria +1,54 4,554 +1,28 4,984 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +1,32 4,684 +0,26 5,727 Cattolica Fuoriclasse Bond Cattolica Fuoriclasse Equity +2,64 3,154 Cattolica Fuoriclasse High Tech +3,52 1,382 -1,16 5,534 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario -0,78 4,964 Cattolica Progetto Attivo Bond -0,83 4,68 Cattolica Progetto Attivo Equity -3,32 3,811 -2,31 4,436 Cattolica Progetto Attivo Mix +0,98 5,353 Cattolica Soluzione Dinamica Cattolica Soluzione Prudente +0,38 6,587 +1,33 3,733 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI -0,72 72,063 Centrovita 6attivo-Orchestra Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,08 150,005 -0,09 167,544 Centrovita Anni 50 Centrovita Anni 60 -1,62 121,783 Centrovita Anni 70 -3,38 120,791 Centrovita Anni 80 -4,59 94,441 -4,43 106,229 Centrovita Azionario -4,16 56,42 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green -4,41 56,595 -4,40 129,639 Centrovita Azionario Plus -2,04 148,943 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -2,07 175,56 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 +0,33 193,919 Centrovita Obbligazionario +0,32 127,521 Centrovita Obbligazionario Blue +0,33 215,859 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -4,67 1,978 -0,18 4,888 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. -0,89 5,915 Adria Equilibrio -0,45 4,892 Genertellife Aptus 1 -0,36 4,47 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 -0,16 3,72 Genertellife Bg 2005-2015 -1,77 10,238 -1,31 9,607 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 -1,61 8,643 -2,02 8,155 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 +2,35 2,217 Genertellife Bg Azionario 2 +2,09 2,546 +0,95 3,918 Genertellife Bg Bilanciato 1 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,04 5,072 Genertellife Bg Dinamico -1,38 8,061 Genertellife Espansione +0,39 2,821 Genertellife Espansione2000 +0,85 2,84 Genertellife Sviluppo -0,05 4,209 Genertellife Sviluppo2000 +0,64 3,778 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,82 5,907 +0,24 5,82 Genertellife Tirreno Unit Protezione Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +1,47 5,122

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Valore -0,49 6,09 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,05 4,107 Ina Fondo Valute Estere -0,41 1,20 +0,05 7,842 Ina Nuovo Fondo Ina Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +1,06 5,321 Intesa Vita Azionario America Growth -6,82 8,947 Intesa Vita Azionario America Value -6,52 9,758 Intesa Vita Azionario Cina -5,01 21,377 Intesa Vita Azionario Europa Growth -7,70 9,538 Intesa Vita Azionario Europa Value -6,47 10,259 Intesa Vita Crescita +0,33 6,08 Intesa Vita Dinamica +1,58 4,745 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,38 3,145 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,08 5,035 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,14 5,564 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,05 6,414 Intesa Vita Gpa Accordo -0,04 689,07 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,03 661,94 Intesa Vita Gpa Acuto -2,77 403,28 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -2,77 338,89 Intesa Vita Gpa Armonia -1,55 515,20 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -1,53 452,86 Intesa Vita Gpa Motivo -0,43 632,85 -0,43 593,96 Intesa Vita Gpa Motivo 2 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,65 10,139 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,842 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,20 11,462 Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 Intesavita Gpa Private Global Guar. -0,22 590,02 Intesavita Gpa Private Global High -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,29 3,51 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,25 4,027 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,40 3,259 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,40 4,002 Mediolanum Azionario Protezione +0,03 5,857 Mediolanum Balanced +0,21 4,748 Mediolanum Balanced Bis +0,21 4,833 Mediolanum Country +0,29 3,41 Mediolanum Country Bis +0,28 3,976 +0,26 4,184 Mediolanum Dynamic Mediolanum Dynamic Bis +0,26 4,599 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,738 +0,11 7,006 Mediolanum Eurobond Opportunita' Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,03 6,771 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,40 4,243 +0,03 6,472 Mediolanum Euroequity Protezione +0,27 4,511 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +0,12 5,177 Mediolanum Moderate Bis +0,13 5,21 -0,02 5,521 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,13 5,534 Mediolanum Obb. Crescita Bis Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,04 5,209 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,02 5,52 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,12 6,877 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,648 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,02 6,666 Mediolanum Opportunity +0,45 3,804 Mediolanum Opportunity Bis +0,43 4,161 -0,02 6,197 Mediolanum Prudent Mediolanum Prudent Bis -0,02 5,495 Mediolanum Sector +0,33 3,374 Mediolanum Sector Bis +0,33 4,196 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 3,069 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,02 4,403 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,03 6,154 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario +0,07 5,608 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,37 3,096 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,50 5,508 +1,90 13,083 Risparmio Eurolink Cv Dinamico +0,65 12,855 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,06 11,906 Risparmio Eurolink Cv Risparmio Risparmio Formula Link In Prima +1,44 11,628 Risparmio Formula Link In Seconda +1,92 10,062 +2,72 8,153 Risparmio Formula Link In Terza +1,82 9,071 Risparmio Gestivita Azionario Risparmio Gestivita Bilanciato +1,31 10,938 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,36 12,704 -0,30 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico -0,08 8,891 Risparmio Patavium Ul Equilibrato SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -3,50 8,015 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -3,51 7,68 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,18 9,221 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,29 9,583 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 Unipol Uninvest Crescita -1,29 13,421 -1,62 12,963 Unipol Uninvest Equilibrio -2,29 7,051 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -1,25 108,523 -1,15 104,76 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 -0,90 110,317 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,86 102,888 Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 +0,37 13,654 Unipol Uninvest Risparmio Unipol Uninvest Valore -3,61 12,586 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,09 5,474 Zlap Crescita +0,05 6,405 +0,11 7,621 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -0,04 4,849 Zlap Protezione +0,21 7,982 Zlap Prudenza +0,10 5,795 Zlap Sicurezza +0,07 5,541 -0,11 3,707 Zlap Sviluppo


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CRONACHE

Sconto di pena in appello Cinque anni a Toroseduto di Gianni Bianco CATANZARO - Dopo lo sconto di pena di un anno e mezzo di reclusione ottenuto ieri in appello dai suoi difensori, è scesa a cinque anni di carcere la condanna di Domenico Bevilacqua, 51 anni, di etnia rom più noto come "Toroseduto", considerato a capo della criminalità zingara catanzarese, ed accusato di estorsione ai danni di Bevilacqua un’impresa è considerato nell’ambito dell’inchiesta a capo della "Domino". Lo ha deciso la Corte criminalità d’appello di Catanzaro, prezingara sieduta dal giudicatanzarese ce Talerico. Sei anniemezzoerano stati inflitti all’uomo in primo grado, il 25 novembre scorso, dal tribunale collegiale del capoluogo. Era il 25 novembre scorso quando si concluse il processo per "Toro seduto", che era stata l’unica delle persone coinvolte nelle due indagini consecutive "Domino" ed "Effetto domi-

no" ad andare al dibattimento. Altri quindici imputati hanno infatti chiesto il giudizio abbreviato, che si è concluso per loro lo scorso 8 gennaio con tredici condanne e due assoluzioni - alle parti civili, e cioé i Comuni di Francavilla Angitola e Filadelfia, la Provincia di Vibo Valentia ed inoltre Salvatore ed Armando Mazzei, il giudice ha concesso una provvisionale di 50.000 euro ciascuno, in attesa della liquidazione delrisarcimento del danno -. Tra gli imputati di "Domino" ed "Effetto domino", portate a termine a metà maggio ed agli inizi di giugno 2008 dalla Polizia

contro presunti appartenenti a consorterie dedite alle estorsioni "mafiose" ai danni di imprenditori del Catanzarese, ed in particolare del comprensorio lamentino, secondo l’accusa vi sarebbero presunti esponenti delle cosche Anello - Fruci, operante nell’area dell’Angitola, dei Cerra - Torcasio - Gualtieri e degli Iannazzo di Lamezia Terme, dei Passafaro di Borgia. Per quanto riguarda Domenico Bevilacqua (difeso da Staiano e Bova), alla fine egli è stato ritenuto colpevole di estorsione, ma nei suoi confronti è caduta l’aggravante del metodo mafioso.

Intesa fra Parco Nazionale della Sila ed il Cai per il ripristino dei sentieri CATANZARO - Ieri a Catanzaro, presso la sede del Parco della Biodiversità Mediterranea, ha avuto luogo la conferenza stampa per la firma della convenzione fra l’Ente Parco Nazionale della Sila ed il Cai regionale, che investe le sezioni di Cosenza e Catanzaro, volta a dare il via alla realizzazione della rete sentieristica nel territorio del Parco Nazionale della Sila. La convenzione si inserisce nell’ambito di un accordo quadro stipulato fra l’Ente Parco ed il Cai nazionale e

sancisce una collaborazione volta alla realizzazione di un progetto che prevede l’individuazione e la tabellazione di circa 700 Km di sentieri, in grado di soddisfare la richiesta degli appassionati di trekking, degli amanti delle passeggiate in montagna e dei tanti visitatori italiani e stranieri che frequentano i suggestivi territori della Sila. Dopo i ringraziamenti del presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, hanno presentato il progetto il presidente dell’Ente Parco

Sonia Ferrari, il presidente del raggruppamento regionale del Cai Pieluigi Mancuso ed il dirigente dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Catanzaro Nicola Cucci. «Nel Parco della Sila era davvero necessario, anche per motivi di sicurezza, unificare la segnaletica. Con la realizzazione delle rete sentieristica grazie anche al Cai sarà possibile avere a disposizione una segnaletica riconoscibile a livello nazionale ed europeo» ha sottolineato la Ferrari.

Sabato la Festa del Fitness La organizza l’assoc. Antani CATANZARO - Si svolgerà domani a Catanzaro la festa del fitness. In occasione della giornata dell’ambiente l’associazione Antani insieme alla Fitness zone di Catanzaro hanno organizzato una giornata dedicata al benessere e allo sport. Perchè la tutela dell’ambiente passa anche per la tutela della salute umana. La manifestazione avrò luogo al Parco delle Biodiversità dalle ore 11 sino a tarda sera. L’associazione Antani ringrazia la Provicia di Catanzaro per il contributo concesso all’iniziativa. In particolare i ringraziamenti dei componenti dell’Antani vanno: al presidente Wanda Ferro; al consigliere Nicola Armignacca, all’assessore Roberto Costanzo e all’assessore Salvatore Garito.

Intimidazione alla Cablely Company La solidarietà di Gatto e Gaglioti CATANZARO - Giuseppe Gatto, presidente di Confindustria Catanzaro e Marcello Gaglioti, presidente Ance Catanzaro hanno espresso solidarietà alla Cablely Company srl che ha subito un vile atto intimidatorio subito, nel cantiere del tratto autostradale tra Altilia e San Mango.«Nonpossiamoas-

solutamente tollerare più che soggetti che fanno dell’arroganza, della prepotenza e dell’offesa altrui la loro professione di vita possano continuare ad attentare alla serenità di chi svolge, ogni giorno, con dedizione, spirito di sacrificio ed abnegazione la propria attività».

Detenzione di droga, condanna a due anni per 29enne rom CATANZARO - Si è concluso con uno sconto di quasi metà della metà il giudizio di secondo la grado a carico di Domenico Bevilacqua, 29 anni, catanzarese di etnia rom, imputato per detenzione illegale di stupefacenti a fini di spaccio dopo essere stato trovato con una notevole quantità di eroina e cocaina. La Corte d’appello di Catanzaro ieri ha ridotto la condanna dell’imputato da quattro anni di reclusione e 40.000 euro di multa, comminati in primo grado, a due anni ed otto mesi. Bevilacqua era stato ritenuto colpevole il 25 novembre scorso, al termine del giudizio abbreviato, quando era stato invece assolto Passalacqua, 19 anni.


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CRONACHE

Fc Catanzaro vs Cisco Roma Olivo: giocarla all’Olimpico CATANZARO - Il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, ha scritto alla Prefettura e alla Questura della città calabrese, alla Lega Pro e all’Osservatorio per le manifestazioni sportive. «Al fine di consentire a tutti itifosi dell’Fc Catanzaro, - scrive il rprimo cittadino Rosario Olivo - di poter assistere alla partita di andata play off Cisco Roma - Catanzaro, che siterrà domenica 13 giugno /2010 presso lo stadio Flaminio di Roma. Ritenendo che il numero fissato in cinquecento (500) sia troppo esiguo rispetto al numero di tifosi che vorranno assistere all’incontro di calcio. In quanto le nostre previsioni si basano su: incontriconlecomponentiorganizzate della tifoseria; comparando la partita di domenica ad analoghe partite degli anni precedenti in cui la tifoseria catanzarese si mosse in massa arrivando a toccare le quattordicimila(14.000) unità nell’incontro promozione, giocato sul neutro di Ascoli Piceno, contro il Chieti; tenendo conto della numerosa comunità catanzarese che vive a Roma e tenendo

conto che in queste occasioni da ogni parte d’Italia i tifosi del Catanzarosi mobilitano per assistere alle partite del Fc Catanzaro. E ancora, - aggiunge Rosario Olivo in virtù del fatto che nella partitad?andata tra Cisco Roma e Catanzaro, nonostante la partita si giocasse di lunedì, in notturna e trasmessa in direttatelevisiva, vi è stata una numerosa presenza della tifoseria catanzarese. E che, domenica scorsa, si sono verificati

problemi di ordine pubblico per l’esiguo numero di tagliandi dati alla tifoseria del Brindisi, presente al Flaminio in 1.500 unità, che hanno consigliato le autorità competenti di lasciare aperti i botteghini per l’acquisto di ulteriori biglietti da parte della tifoseria ospite. Pertanto questa Amministrazione Comunale chiede che il numero dei biglietti di ingresso allo stadio sia almeno di cinquemila (5.000) tagliandi. In alternativa, - aggiunge - qualora non si potesse fornire il numero di cinquemila (5.000) tagliandi, questaAmministrazione chiede a chi di competenza, di poter pensare ad una situazione diversa dallo stadio Flaminio che potrebbe essere individuata nello stadio Olimpico, struttura che,sicuramente, avrebbe tutti i requisiti soprattutto dal punto di vista della sicurezza, per garantire l’accesso a tutti coloro che vorranno assistere alla partita».

Carmela Mirarchi

Giallorossi, l’auspicata soluzione delle criticità societarie è vicina CATANZARO - Si è tenuta presso la Camera di Commercio di Catanzaro una nuova riunione del Tavolo istituzionale costituito per la risoluzione dei problemi inerenti la situazione societaria dell’ Fc Catanzaro. Alla riunione erano presenti il presidente dell’Amministrazione provinciale Wanda Ferro, il presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo con il segretario generale Maurizio Ferrara, l’assessore regionale Domenico Tallini, il presidente di

Confindustria Catanzaro Giuseppe Gatto con il direttore generale Dario Lamanna, l’assessore comunale Roberto Talarico, Adriano Marani in rappresentanza di un gruppo di imprenditori. Era presente, inoltre, il notaio Rocco Guglielmo, che ha suggeritosoluzionitecnichepraticabili in vista anche della Assemblea dei soci dell’Fc Catanzaro che si terrà oggi presso il suo studio per realizzare la prevista ricapitalizzazione. Il Tavolo istituzionale ha registrato un avanzamento più che sod-

disfacente verso uno sbocco positivo della crisi. L’auspicata soluzione delle criticità societarie dell’ Fc Catanzaro è vicina, in quanto si vanno concretizzando gli sforzi profusi dalle istituzioni con ulteriori adesioni che insieme ad altre definiscono un quadro confortante. Tutte insieme consentiranno di addivenire, nei tempi previsti, al superamento delle evenienti scadenze connesse alla iscrizione al prossimo campionato, nel contempo favorendo nei fatti un clima di maggiore fiducia nel futuro più immediato. Il Tavolo sta lavorando a un progetto strutturale e non estemporaneo, per predisporre una soluzione di ampio respiro valida nel medio e nel lungo periodo garantendo la soddisfazione degli impegni assunti anche nei confronti degli atleti, meritevoli di ogni tipo di fiducia e considerazione per i risultati ottenuti in difficili condizioni generali. Il tavolo istituzionale con questo intende diffondere un messaggio positivo ai tifosi e alla squadra, impegnata nella preparazione della delicata trasferta di domenica prossima. Marisa Lomonaco

Un progetto per 50 bambini affetti da varie patologie CATANZARO - E’ stato istituzionalizzato il progetto "From cure...To Care... Da curare all’aver cura" finanziato dalla Regione attraverso il Por Calabria Fse e attuato dall’associazione Ra.gi. «Il progetto - è scritto in un comunicato - vede la presa in carico di 50 bambini affetti da varie patologie psico - corporee anche gravi, che vengono seguiti attraverso un lavoro di riabilitazione e di intervento psico-clinico-sociale che fa riferimento ai linguaggi terapeutici in uso nell’associazione Ra.gi. Il progetto che è stato reso possibile anche grazie alla sensibilità dimostrata da dirigenti scolastici che tengono ad un reale recupero dei propri ragazzi, vede coinvolti anche alunni delle scuole catanzaresi che ne hanno fatto richiesta e bambini dei paesi dell’entroterra come Serrastretta e Soveria Mannelli. Per far fronte alle patologie lo staff della Ra.gi. - prosegue la nota - utilizza una terapia multimodale di cui i bambini possono usufruire per quattro ore a seduta grazie alla varietà dei linguaggi terapeutici utilizzati. Siamo sempre contenti - afferma Elena Sodano, presidente di Ra.gi., terapeuta psico - dinamico - relazionale e danzaterapeuta in formazione avanzata Apid- quando possiamo contaminarci di professionalità che vengono da fuori la Calabria. Nello specifico per questo progetto non abbiamo avuto risposte certificate».

Unicz, nasce un gruppo per chi non ha ricevuto la pergamena CATANZARO - Si è costituito un gruppo su Facebook dal nome "X chi non ha ricevuto la pergamena di laureaUnicz". «In poche ore - spiegano i promotori attraverso un comunicato - un centinaio di adesioni sono pervenute agli amministratori del sito. Tanti i messaggi di protesta e d indignazione, in particolare nella facoltà di scienze motorie si riscontra un indice elevato di insolvenza, con episodi risalenti alle Pergamene di Laurea del lontano 2003 (ben oltre7 anni fa!) ancora inevase, nonostante l’attestazione delle ricevute di pagamento della relativa tassa (ma anche Medicina, Scienze Infermieristiche, Biotecnologie, solo Giurisprudenza si salva da questo fenomeno). Non abbiamo notizie al momento di altre Facoltà. Molte sono state le denunce alle autorità competenti e l’interessamento di alcuni legali, senza nessun riscontro tangibile. Risulta altresì contraddittorio il comportamento della facoltà la quale prima della Laurea obbliga il relativo versamento per la pergamena. Ovviamente siamo consapevoli che la pergamena ha solo un valore "Simbolico" (si può richiedere un’attestazione valida ai fini legali),è vero altresì che l’esibizione della stessa in ambito lavorativo da un valore aggiunto, ne deriva di conseguenza un danno in termini d’immagine. Da diversi anni - continua la nota - ci viene riferito di un ricorso al Tar sull’appalto relativo alla Stampa delle Pergamene, "Il Ricorso Infinito". Ultima telefonata in data martedì 1 giugno 2010, la segreteria sita a San Brunone ha riferito che al momento non si sa nulla ma che l’Università provvederà probabilmente a dicembre 2010 a comunicarlo in forma scritta, quasi 10 anni per ottenere una risposta. Esigiamo quindi - spiegano gli autori della protesta - le scuse pubbliche a tutti gli ex studenti dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, risposte certe sulla consegna delle preziose pergamene».


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Il deputato scrive a Galan: la norma causerebbe una riduzione del 50%

Dima: regolamento Ce sulla pesca penalizza la Calabria di Carmelo Morise SCHIAVONEA - Il deputato Giovanni Dima ha scritto una nota al Ministro per le Politiche Agricole e Forestali sulla questione del Regolamento (Ce) relativo a "Misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo" che evidenzia la dimensione minima delle maglie delle reti da pesca. «L’entrata in vigore del Regolamento comunitario n. 1967/2006 del Consiglio dell’Unione Europea del 21 dicembre 2006 - scrive - sta provocando una giustificata e legittima preoccupazione tra tutte le marinerie italiane ed in particolar modo tra quelle calabresi che lamentano l’inadeguatezza di queste disposizioni perché non terrebbero conto non solo del tipo di pesca praticato nella regione ma anche e soprattutto delle conseguenze derivanti dalle stesse, che comporterebbero una riduzione pari al 50% del pescato odierno e paralizzerebbero un settore che sta attraversando, proprio per la crisi economica e finanziaria esistente, un momento di stallo che sarebbe aggravato da un aumento dei costi di gestione che influirebbe negativamente sui posti di lavoro.La condivisibile azione di tutela e di salvaguardia del patrimonio marittimo del Mediterraneo non può assolutamente scontrarsi con le tradizioni di ogni singolo Paese europeo, con il tipo di pesca effettuato e con il bacino occupazionale coinvolto». «La protesta - continua Dima - dei operatori ittici sta interessando tutte le marinerie calabresi, sia del Tirreno che dello Ionio, e sta coinvolgendo le Istituzioni locali. Il Regolamento in questione - continua - penalizza pesantemente le marinerie calabresi sia per la pesca a

«La protesta degli operatori ittici interessa tutte le marinerie calabresi, sia del Tirreno che dello Ionio, e sta coinvolgendo le Istituzioni locali»

Bottiglia incendiaria trovata dagli operai in cantiere dell’A3

strascico che si troverà a far fronte, a causa dell’aumento della selettività delle reti, ad un minor pescato, soprattutto di specie pregiate, e quindi ad un calo di redditività complessiva , sia per quella speciale di bianchetto e di rossetto». L’on. Dima chiede dunque al Ministro per le Politiche Agricole se intende: «Valutare l’opportunità, vista la difficoltà tecnica ed economica legata all’introduzione delle nuove reti per lo strascico, di una moratoria di 12 mesi per la definitiva entrata in vigore delle nuove norme comunitarie in materia di maglia della rete; valutare la possibilità di attivare i finanziamenti per la sostituzione delle reti nell’ambito del programma Fep diversamente, però, da quanto inizialmente previsto dallo stesso Ministero che finanziava solo la sostituzione del sacco finale e non dell’intero armamento della rete; attivare i finanziamenti previsti in regime "de minimis" per l’emergenza 2009 in materia di "navi dei veleni"; rettificare - conclude la nota di Dima - la richiesta di deroga alla pesca entro le tre miglia ed in particolare in corrispondenza delle praterie di fanerogame marine (così come peraltro previsto dall’art. 4 dello stesso regolamento 1967/06) ed attivare le misure previste nell’Asse III del Fep con riferimento alle Azioni collettive ed al finanziamento dei Piani di Gestione Locale che consentiranno di regolamentare definitivamente la materia».

Incidente sul lavoro Ruspa urta fili, è morto l’autista

COSENZA - Una bottiglia con all’interno del liquido infiammabile è stata trovata da alcuni operai di un cantiere per i lavori di ammodernamento dell’Autostrada A3, nel tratto cosentino tra Altilia e San Manco. La bottiglia è stata lasciata da sconosciuti all’interno di un mezzo meccanico. Gli operai, che lavorano con la società Cablely di Lamezia Terme, hanno denunciato l’episodio ai carabinieri di Martirano Lombardo che hanno avviato le indagini. La società Cablely, in una nota, ha evidenziato che «l’episodio ha destato notevole preoccupazione perché si è verificato in un cantiere che dovrebbe essere super protetto alla luce dei dispositivi di controllo di cui è stato dotato. Invece dobbiamo constatare prosegue la nota - che nonostante le misure adottate la criminalità riesce a penetrare nell’area per deporvi i suoi truci avvertimenti».

PIETRAPAOLA - L’autista di una ruspa,Leonardo Crescente, di 32 anni, è morto folgorato in un incidente sul lavoro a Pietrapaola, nel cosentino. L’uomo era alla guida del mezzo e stava effettuando dei lavori nel cimitero del paese. Il mezzo meccanico, per cause che sono in corso di accertamento, ha urtato i fili dell’alta tensione provocando la morte dell’operatore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli operatori del servizio di emergenza 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Il pm di turno Maria Vallefuoco ha disposto l’esecuzione dell’autopsia sul cadavere dell’uomo. Crescente, che era sposato e padre di tre figli, stava lavorando a bordo di una ruspa alla realizzazione di nuovi loculi nel cimitero del paese. Il cadavere dell’autista è stato portato nell’obitorio dell’ospedale di Rossano.

Oliverio: settore ittico, trovare al più presto le opportune contromisure COSENZA - Il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, dopo aver riconfermato la propria solidarietà ai pescatori che operano nelle acque dello Ionio e del Tirreno Cosentino, mobilitati da giorni contro l’entrata in vigore del Regolamento del Consiglio Europeo che detta nuove regole sulle misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel mar Mediterraneo, ieri mattina ha inviato un telegramma al Ministro dell’Agricoltura ed ha contattato telefonicamente il Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo, sen. Paolo De Castro, per sollecitare interventi urgenti finalizzati a tutelare, attraverso idonee contromisure, le marinerie calabresi e cosentine. «Ferma restando l’importanza di salvaguardare i fondali marini e di colpire la pesca indiscriminata e distruttiva - ha detto Oliverio

a De Castro - è necessario trovare al più presto le opportune contromisure ad una situazione che, col passare dei giorni, rischia di diventare sempre più preoccupante e di mettere in ginocchio un comparto, come quello della pesca, fondamentale per l’economia della nostra regione, che peraltro, nei mesi scorsi, ha dovuto subire un vero e proprio fermo a causa di una martellante campagna denigratoria e negativa. L’entrata in vigore del nuovo regolamento, inoltre, rischia di favorire indirettamente la pesca di frodo e l’importazione massiccia di prodotti ittici, punti fermi della nostra ristorazione e della nostra tradizione culinaria, con pesanti conseguenze sull’economia dell’intera regione. Di fronte a tali gravi preoccupazioni - ha concluso il presidente della Provincia Oliverio - è necessaria una forte mobilitazione a sostegno dei pescatori e delle

loro famiglie. In tal senso auspico che già dall’incontro fissato per oggi a Catanzaro con l’Assessore Trematerra possano venire segnali positivi in direzione della soluzione del problema. Ci dichiariamo sin da ora disponibili a sostenere qualsiasi iniziativa finalizzata ad incalzare il Governo».


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CRONACHE Le dichiarazioni del Presidente Anci sulla riconversione della centrale Enel di Rossano

«Rispettare l’ecosostenibilità dello sviluppo e l’occupazione» COSENZA - Il Presidenta di Anci Calabria Perugini interviene sulla questione della centrale Enel di Rossano. «La ferma e motivata contrarietà alla riconversione a carbone della centrale Enel di Rossano, espressa nel documento congiunto dei Consigli Comunali di Rossano e Corigliano e nelle prese di posizione dei Sindaci della Sibaritide e del Pollino dichiara il Presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza non può non avere la solidarietà e il sostegno di tutti gli Amministratori locali, nella consapevolezza di come un progetto che punti allo sviluppo di un territorio non possa essere fonte, come si teme, di gravi danni all’ambiente». «La crescita di un comprensorio importante come quello interessato dal progetto dell’Enel continua - esige una valutazione complessiva delle ricadute che la riconversione della centrale termoelettrica potrebbe avere su aspetti fondamentali dell’economia dell’area quali la pesca, l’agricoltura, il turismo, il commercio. Non si può non tenere conto, inoltre, del Piano Energetico Ambientale Regionale approvato dal Consiglio Regionale della Calabria, che esclude il carbone sia per la costruzione di nuovi impianti che per la riconversione di quelli esistenti, prevedendo solo il ricorso a fonti energeti-

che rinnovabili. Si tratta indubbiamente di una questione importante, delicata e complessa che ha già visto la contrarietà dei Comuni interessati, della Comunità Montana Sila Greca e della Provincia di Cosenza e che riguarda non solo centinaia di posti di lavoro, ma più complessivamente il futuro di un territorio vasto e decisivo per l’economia calabrese. Ritengo, perciò, opportuna ed urgente l’iniziativa dell’attivazione di un tavolo interistituzionale promosso dai Sindaci di Rossano, Filareto, e di Corigliano, Straface, in modo che il dialogo tra l’Enel, i diversi livelli di governo del territorio e le forze sociali si realizzi in un confronto costruttivo, perché le comunità locali siano protagoniste nella programmazione dei processi di crescita. Mi pare importante, a questo proposito, richiamare l’autorevole invito alla riflessione dell’Ar-

cidiocesi di Rossano - Cariati in cui, facendo riferimento anche ad una precedente dichiarazione dell’Arcivescovo, Mons. Santo Marcianò, si chiedono sulla centrale Enel "soluzioni possibili ed alternative, nel rispetto dell’ambiente e delle persone", sottolineando la necessità di avviare tra le parti "un dialogo che permetta di ricercare responsabilmente quel bene comune che non può non coincidere con la tutela dei lavoratori e con il rispetto dell’ambiente e del territorio, per il presente ed il futuro. Non può e non deve esistere - conclude il Presidente di Anci Calabria Perugini - alcuna contraddizione né contrapposizione tra ecosostenibilità dello sviluppo ed occupazione: è in questa direzione che bisogna procedere con decisione per arrivare a scelte responsabili e condivise».

«Crescita del comprensorio interessato dal progetto dell’Enel esige una valutazione complessiva delle ricadute che la riconversione potrebbe avere»

Comitato pro riconversione dell’impianto Enel: la trasformazione è compatibile con la vocazione del territorio

ROSSANO - « Le posizioni dell’onorevole Dima, rispetto al progetto di trasformazione della Centrale di Rossano, le conoscevamo bene. Le aveva espresse, infatti, in un pubblico intervento durante un convegno organizzato dal comitato del "No". Ci piacerebbe però che almeno lui, unico rappresentante sibarita nella deputazione nazionale, ci esentasse dai soliti discorsi costruiti sulle convinzioni modaiole, astratte e senza supporti scientifici». E’ quanto si legge in una nota del Comitato per la riconversione della centrale Enel di Rossano. «L’onorevole - continua - parla della vocazione del territorio che sarebbe in contrasto con un impianto come quello proposto dall’Enel. Ma chi lo

ha detto? Gli impianti di nuova tecnologiaconvivonofacilmenteinaltri posti del mondo e della stessa Italia, garantendo anche un’agricoltura a marchio Dop ed un turismo di qualità. Se il progetto prevede l’abbattimento di oltre il 50 % delle emissioni massime previste dalla legislazione italiana, vuol dire che le ridurrebbe anche rispetto all’attuale impianto e se si abbatteranno le attuali altissime ciminiere e gli attuali serbatoi di olio combustibile, rendendo l’impianto meno vistoso anche dal punto di vista paesaggistico, non potranno che trarne giovamento sia l’agricoltura che il turismo. Siamo rimasti, invece, favorevolmente colpiti dalle parole del nostro Arcivescovo Santo Marcianò.Vog-

Ammodernamento della 106 jonica plauso della Cisl COSENZA - La Cisl cosentina ha espresso in una nota pieno apprezzamento in merito alla calendarizzazione dei lavori di ammodernamento della strada statale 106 jonica. L’Anas ha reso noto, infatti che l’intervento del terzo macrolotto della ss 106 jonica porterà alla realizzazione di una nuova strada extraurbana principale da Sibari a Roseto Capo Spulico. «Questa - dichiara il segretario generale della Cisl cosentina Antonio Russo- è la risposta ai dubbi sollevati, nel corso della riunione svoltasi il 12 aprile scorso tra Cisl, Cgil, Uil, i sindaci di Amendolara, Villapiana e Roseto Capo Spulico, in merito al finanziamento dei lavori di ammodernamento della statale jonica. L’avvio dei lavori di ammodernamento - dichiara Russo - rappresentano un’opera infrastrutturale di importanza strategia per la nostra provincia. In particolare sarà possibile collegare al meglio le zone agroindustriali della piana di Sibari implementando l’esportazione dei prodotti agroalimentari. Tuttavia, l’obiettivo della Cisl, tenendo in considerazione i finanziamenti già erogati per lo svincolo A3 Sibari - Firmo, è la definizione delle linee programmatiche per la realizzazione sia del 4 che del 5 macrolotto, il cui completamento porterebbe finalmente a compimento il corridoio stradale tra Sibari e l’aeroporto di Crotone. Con il completamento di terzo, quarto e quinto megalotto - conclude - si porterebbe a compimento un’opera di rilevanza strategia per la nostra Regione».

liamo ringraziarlo per la Sua vicinanza al mondo del lavoro ed a quanti cercano una soluzione per il sostentamento della propria famiglia con dignità, attraverso un lavoro vero regolarmente retribuito come quello a cui noi tutti aspiriamo per i nostri giovani. Vogliamo ricordare a Sua Eccellenza l’Arcivescovo che la garanzia migliore che l’impianto possa dare, viene fornito dalla volontà di tutti i lavoratori di lavorarci dentro e nessuno di loro ha manifestato segni di squilibrio mentale.Quale garanzia migliore di questa? Continuare ad affermare concludono - che la trasformazione non è compatibile con il territorio è una grossa bugia. Ci pensino i nostri governanti».


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CRONACHE

Arrestato imprenditore agricolo Sfruttava braccianti stranieri di Carmela Mirarchi CINQUEFRONDI - Ieri mattina all’alba i Carabinieri della Stazione di Cinquefrondi e della Compagnia di Taurianova hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di Rocco Damiano Sorbara, un cinquantaquattrenneimprenditoreagricolo di Cinquefrondi, responsabile di aver commesso molteplici trasgressioni alla normativa in materia di immigrazione. Vittime sono alcuni extracomunitari che, in spregio a qualsiasi norma e, soprattutto, a qualsiasi forma di rispetto per la vita e la dignità umana, venivano alloggiati in condizioni al limite della sopravvivenza ed in totale assenza delle più basilari condizioni igieniche, per poi essere impiegati con orari e ritmi massacranti nei campi. Il tutto per un compenso appena sufficiente a comprare qualcosa da mangiare. L’indagine, rapidissima, si è sviluppata nel giro di appena un mese, grazie alla particolaredeterminazionenelcontrasto allo sfruttamento dell’immigrazione adottata da parte della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Giuseppe Creazzo, e dal Tribunale di Palmi. La vicenda ha avuto origine nei primi giorni dello scorso mese di maggio, allorquando quattro immigrati centrafricani, due del Mali, un ivoriano ed un senegalese, fattisi coraggio, hanno deciso di denunciare i soprusi cui erano sottoposti. In un mattino piovoso, all’alba, si sono quindi determinati a bussare alla porta della caserma dei Carabinieri di Cinquefrondi, dove i militari li hanno accolti e, vedendoli affamati, hanno offerto loro qualcosa da mangiare. Incoraggiati, gli africani, hanno raccontato la loro storia, a cominciare dal momento in cui, clandestinamente sono giunti in Italia, rischiando di morire annegati su uno dei numerosi "barconi della speranza" partiti dal Nordafrica. Dopo essere passati da Siracusa sono giunti in Calabria, dove qualcuno li ha indirizzati nella zona del Rosarnese, prospettando buone possibilità di lavoro. Giunti a Rosarno, tuttavia, si sono trovati di fronte ai gravi scontri di gennaio ehanno deciso di allontanarsi dalla cittadina teatro dela rivolta per cercare lavoro negli aranceti delle altre zone della Piana. A Cinquefrondi è bastato loro camminare per le vie del centro cittadino per essere quasi subito fermati dal "caporale" ed invitati a lavorare per lui. Subito la realtà si

è dimostrata ben più difficile del previsto per i quattro immigrati, che venivano costretti a vivere in un tugurio diroccato e che, spesso, non venivano nemmeno pagati. Tuttavia, continuavano a lavorare,sperandoche,ungiorno sarebebro stati compensati di tutto il lavoro prestato. I militari, una volta verbalizzate le dichiarazioni, ed avuto un quadro completo della vicenda, si sono recati presso l’azienda agricola di proprietà, e gestita, dell’odierno indagato, effettuando gli opportuni accertamenti per riscontrare la veridicità di quanto denunciato. lamentando di avanzare diverse mensilità dal proprio datore di lavoro. Tutto è risultato ancor più drammatico di quanto riferito dagli extracomunitari. Le condizioni di vita degli immigrati erano insostenibili: l’interno del ricovero ove erano accampati, si presentava in condizioni fatiscenti, al limite dell’umana sopportazione, ed emetteva delle esalazioni nauseabonde. Nei ruderi di abitazione, già adibiti a ricovero per animali. Mancava qualunque servizio igienico, non vi erano né acqua corrente, né luce, né riscaldamento. I bisogni fisiologici dovevano essere svolti all’aperto. Sul soffitto, da alcune grandi fessure, pioveva in continuazione acqua piovanache,inquestaprimavera, non è certo mancata. Gli africani erano costretti a dormire su delle reti prive di materassi. Secondo i militari, che pur avevano partecipato alle operazioni di Rosarno in gennaio, le condizioni in cui vivevano gli africani erano senza precedenti nella zona. I Carabinieri, con i loro riscontri, hanno dimostrato che Sorbara, pregiudicato: aveva favorito la permanenza in Italia degli stranieri clandestini adibiti ad attività lavorativa per la raccolta di agrumi, retribuendoli saltuariamente con la cifra di non più di 20 euro, di gran lunga al di sotto dei limiti minimi previsti

dalla legge; costringeva gli extracomunitari a vivere in condizioni disumane, portandoli personalmente sul luogo di lavoro, ove svolgevano turni massacranti, era recidivo, per aver commesso in passato reati analoghi; da mesi aveva completamente smesso di pagare gli stranire, lasciati alla fame. Il Gip presso il Tribunale di Palmi dott.ssa Daniela Tortorella, su richiesta del Pubblico Ministero dott. ssa Giulia Pantano, ha riconosciuto l’imprenditore Sorbara responsabile dei reati continuati di sfruttamento a fini di lucro della permanenza di stranieri in Italia e di sfruttamento di manodopera clandestina applicando la misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari. E’ stato inoltre disposto il sequestro preventivo dei terreni ove gli stranieri venivano fatti lavorare: ben 6 vaste particelle di terreno agricolo e l’immobile in cui venivano alloggiati i malcapitati.

Deve scontare una pena per rapina in manette un uomo 41enne REGGIO CALABRIA Unuomo,Pasquale Zampaglione, 41 anni, noto alle forzedell’ordine, è stato arrestato a Reggio Calabria dalla Polizia, in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso lo scorso 25 maggio dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro. L’uomo deve espiare un residuo di pena di anni 4 e mesi 7 circa di reclusione a seguito di una condanna passata in giudicato per una rapina perpetrata nella provincia catanzarese. L’operazione di polizia si è svolta nella mattinata di mercoledì, quando un equipaggio delle "volanti" in servizio di controllo del territorio ha notato alcune persone sospette ferme nei pressi del Sert di via Prolungamento Torrione. L’equipaggio, mentre siapprestava a procedere al controllo, ha notato che le persone, alla vista della "Volante", avevano tentato di allontanarsi prendendo direzioni diverse. I poliziotti sono riusciti a bloccare tutti i sospetti, anche con l’ausilio di un altro equipaggio intervenuto sul posto, procedendo all’ identificazione dei sospetti, risultati essere titolari di gravi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, stupefacenti, associazione a delinquere, omicidio e riciclaggio. Zampaglione, oltretutto, risulta essere persona nota alla Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, in quanto tratto in arresto a seguito di misura cautelare nel novembre del 2002, per aver concorso nella rapina al Banco di Napoli di via Miraglia dove quattro complici furono arrestati in flagranza, e nel maggio del 2004, sempre in esecuzione di una misura cautelare, poiché ritenuto responsabile del reato di rapina in concorso in danno di un furgone portavalori della Sicurtransport, avvenuta il 1 dicembre 2003 in località Masella di Montebello Ionico. Dopo gli adempimenti di rito, Zampaglione è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria per scontare i 4 anni e 7 e mesi di reclusione residui.

Una delle stanze dove vivevano gli immigrati

Fermata donna ubriaca che molestava i passanti REGGIO CALABRIA - Una donna immigrata è stata arrestata a Reggio Calabria dalla Polizia a seguito di alcune segnalazioni di cittadini sull’utenza di pubblico soccorso "113", che lamentavano la presenza di una donna in stato diebbrezza alcolica che infastidiva, con molestie e minacce, alcune persone ed i titolari di esercizi commerciali nella centralissima via De Nava. Giunto immediatamente sul posto, un equipaggio delle "volanti" dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha accertato l’ effettiva presenza di una donna straniera proveniente da uno dei paesi della ex Jugoslavia, sottoposta quindi a controllo di polizia. La donna, Zorica Vasic, 32 anni, è risultata essere stata raggiunta da un provvedimento di espulsione del Prefetto di Reggio Calabria e successivo Ordine del Questore a lasciare il territorio dello Stato entro 5 giorni in quanto clandestina. E’ stata perciò tratta in arresto per la violazione della normativa sull’immigrazione clandestina e trattenuta presso le camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo.


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CRONACHE

L’assessore precisa: presenta i segni del tempo ma rappresenta un bene unico

Condizioni del Lido comunale Sidari tranquillizza gli utenti di Anna Bolle REGGIO CALABRIA - In relazione alle notizie sulle condizioni del Lido comunale di Reggio Calabria, si è registrato ieri l’intervento dell’assessore Enzo Sidari, nelle cui deleghe rientra la competenza della struttura balneare cittadina. «Vorrei tranquillizzare sia gli utenti sia la cittadinanza sugli interventi di manutenzione straordinaria che, annualmente, per i continui atti vandalici, impegnano il Comune a sopportare spese maggiori rispetto alla normale gestione dell’impianto - ha affermatol’assessore Sidari. C’è da dire che le cooperative sociali, da alcunesettimane, stanno lavorando per il ripristino delle cabine. In questo contesto saranno sostituiti 109 infissi in ferro, che abbiamo acquistato di recente. Ultimati questi interventi provvederemo anche alla disinfestazione». Sul fronte della manutenzione è in itinere la gara per rimettere a norma gli impianti elettrico ed idrico, il rifacimento dei cornicioni pericolanti e il livellamento della spiaggia. E’ già stata aggiudicata la gestione del punto di ristoro e tra qualche giorno saranno aperte le buste con le offerte per l’affidamento di tutti gli altri servizi. «L’impianto di proprietà del Comune - ha sottolineato Sidari - , uno dei pochi Lidi in Italia chesi trova nel centro urbano, durante la stagione balneare 2009, oltre agli utenti delle cabine, ha registrato la presenza di oltre 9500 persone che hanno regolarmente pagato il biglietto d’ingresso. Vorrei sottolineare che tra la struttura balneare del Comune ed i lidi privati che insistono sul Lungomare non esistono motivi di concorrenza, soprattutto perché il nostro impianto offre solo il servizio di pura balneazione. Durante la stagione estiva 2009, abbiamo offerto all’utenza un Lido funzionante ed ospitale, allestendo al suo

Sequestrati armi ed esplosivi riconducibili alla cosca Ficara Latella, 2 in manette

interno dei centri estivi di accoglienza. Anche su questo versante abbiamo ricevuto attestazioni di plauso da parte dell’utenza». Sidari ha poi chiarito l’aspetto legato alla sorveglianza dell’impianto durante tutto il periodo dell’anno. «Sul punto c’e’ da dire chel’ipotesi avanzata da qualche cittadino appare al quanto onerosa per l’Ente di palazzo San Giorgio che, è bene ribadire, ha munito la struttura di un sistema di video sorve-

glianza collegato con la centrale operativa di un istituto di vigilanza privata. E’ vero, il Lido presenta i segni inequivocabili del tempo, esso, però, rappresenta un bene importante ed unico nel suo genere in una città che punta sul turismo. Sulla base del programma tracciato dall’ex sindaco Giuseppe Scopelliti, l’amministrazione in carica sta lavorando ad un progetto di ristrutturazione complessiva che comprende anche la gestione».

Due giorni per dar voce ai diritti REGGIO CALABRIA - "Dove si rispettano i diritti umani? A cominciare dai posti più modesti e ordinari". Quest’affermazione di Arbour, alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, riassume il senso dell’iniziativa, in programma per domani e per il 6 giugno, organizzata e promossa dalla Rete Tematica Disabilità costituita presso il Csv dei Due Mari di Reggio Calabria che, esercitando appieno la funzione politica di advocacy propria del volontariato, mette in atto una "due giorni" in cui si punta a dar voce

REGGIO CALABRIA - I Carabinieri di Reggio Calabria, ieri, nell’ ambito di attività di controllo mirata a soggetti ritenuti contigui locale criminalità organizzata, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione illegale di armi clandestine, armi, munizionamento ed esplosivo da guerra: Carmelo Latella classe ’65, con precedenti per associazione per delinquere finalizzata alla truffa, e suo padre Giovanni Latella classe ’22, pensionato. I militari hanno perquisito il magazzino utilizzato quale deposito per attrezzi agricoli in località Bocale di Pellaro. A seguito di approfonditi controlli, occultati nel sottotetto interno della struttura sono stati rinvenuti numerosi sacchi in cellophane entro cui erano racchiusi: una pistola mitragliatrice automatica; un caricatore; un silenziatore; una pistola semiautomatica priva di marca; una pi-

ai diritti ed a porre al centro dell’attenzione la dignità umana. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina dal presidente Mario Nasone, Bruno Furfari e da Lidia Caracciolo, coordinatrice della rete tematica "Disabilità". Domani dunque, presso la Sala Congressi dell’Ehotel, si svolgerà un convegno sul tema "Diverse abilità, pari opportunità. Percorsi di vita indipendente e prospettive sul dopo di noi". Domenica invece sul Corso Garibaldi di Reggio Calabria, avrà luogo la manifestazione "In cammino con i diritti".

stola marca Tanfoglio; un mini revolver a tamburo calibro 32 priva matricola; due Beretta cal 22; un fucile Franchi; un fucile Stoge; un fucile a canne mozze Bernardelli; un fucile; un fucile sovrapposto marca Beretta cal 12 con matricola punzonata; un fucile doppietta marca artigianale cal 12 privo di marca e matricola; un fucile cal 12 doppietta artigianale con matricola punzonata; un 10 formelle di tritolo per peso complessivo gr. 1.915; un 11 pezzi di gelatina esplosiva colore rosso, peso complessivo gr.890; un involucro forma

Cgil sostiene lo sciopero degli Lsu di Taurianova TAURIANOVA - Il sindacato Nidil Cgil di Gioia Tauro «sostiene con forza la lotta dei lavoratori Lsu / Lpu del Comune di Taurianova. E’ ormai prassi diffusa, da quasi tutte le istituzioni locali, evitare un tavolo di discussione con le parti sociali. Infatti più di un mese fa questa confederazione è stata convocata dall’Amministrazione Comunale di Taurianova guidata dai commissari prefettizi, per discutere del piano triennale delle assunzioni e quindi della stabilizzazione dei lavoratori Lsu / Lpu, in quella sede i sindacati presenti hanno espresso più volte la modifica del piano di assunzioni previsto dall’Amministrazione Comunale, per dare più possibilità ai lavoratori Lsu / Lpu che ormai da oltre15 anni vivono in una situazione di precarietà drammatica, di poter finalmente trovare uno spiraglio per una condizionelavorativa migliore. A quella richiesta - continua la nota - oggi la terna commissariale non ha ancora dato risposta. L’impegno di assunzione di circa 25 unità all’interno dell’ente non può non combaciare con la stabilizzazione di questi lavoratori che da molti anni sono diventati essenziali per il Comune. Il blocco delle assunzioni e i tagli che il governo sta facendo nei confronti del pubblico impiego rischiano di chiudere definitivamente le porte ai precari storici calabresi. Non si può più rimandare, il blocco del turn - over che entrerà in vigore nel 2011 nonconsentirà più di stabilizzare il personale precario dell’ente».

cilindrica compostoda due artifici artigianalidi grandi 38 complessivi contenenti polvere pirica; un detonatore a miccia; uno spezzone di miccia a lenta combustione lunghezza; 2 giubbetti antiproiettile di colore blue; 1249 cartucce di diverso calibro e marca per pistola, nonché 43 cartucce per fucile. Il materiale è stato posto sottoposto sequestro per successivi esami al Ris di Messina. Il materiale rinvenuto ritenuto collegabile alla cosca "Ficara - Latella" operante zona sud di Reggio Calabria.


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CRONACHE

Ad Isola 8 arresti il primo giugno per 3 distinti reati

I reati accertati dai carabineiri sono furto, possesso di strumenti atti allo scasso, rissa, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale

di Oriana Tavano CROTONE - La compagnia dei carabinieri di Crotone, diretta dal capitano Domenico Dente, ha provvedduto all’arresto di 8 persone per tre distinti fatti delittuosi in meno di 24 ore. L’operazione rientra nella strategia di intensificazione dei controlli sul territorio, in modo particolare nel comune di IsolaCapoRizzuto. I soggetti I militari delle stazioni di Isola tratti in Capo Rizzuto e di arresto sono Cutro,delNucleo operativo e stati colti radiomobile della Compagnia e in flagranza dello Squadrone di reato eliportatocacciatori del Goc di Vibo Valentia hanno tratto in arresto, nella giornata del primo giugno, 8 persone colte in flagranza di reato. Di queste,

due di nazionalità ucraina: Shutylo Dmytro e Konik Volodimir, rispettivamente classe 1978 e 1977. I reati contestati ai due sono tentato furto e possesso ingiustiuficato di chiavi alterate o grimaldelli. Notati dai militari mentre scavalcavano il muro di recinzione di un’autodemolizione, i due sono stai fermati, nonostante avessero tentato di nascondersi. Sottoposti a perquisizione personale, sono

Zurlo incontra coordinatore Usp di Stella Pisani CROTONE - Il presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo ha incontrato stamani il neo coordinatore dell’Ufficio scolastico provinciale Luciano Greco. Greco, che si è insediato in città da qualche giorno, ha fatto visita al presidente dell’Ente intermedio col quale si è intrattenuto per uno scambio di vedute sulla situazione complessiva del comparto scuola. Zurlo e Greco si sono impegnati reciprocamente a seguire con attenzione, dalle rispettive postazioni istituzionali, le diverse pro-

blematiche che il mondo della scuola vive nel territorio provinciale; a supportare le tantissime peculiarità ed a cogliere le diverse opportunità collegate a finanziamenti nazionali e comunitari. Il coordinatore Greco ha inteso ringraziare il presidente Zurlo per la disponibilità dimostrata. «Nella Provincia di Crotone - ha sostenuto Zurlo - il coordinatore dell’Ufficio scolastico provinciale troverà un interlocutore attento, sensibile e disponibile perché la scuola rappresenta, dopo la famiglia, la più importante agenzia della nostra società».

stati trovati in possesso di strumenti atti allo scasso e allo smontaggio di pezzi di ricambio di auto, mentre, nell’autovettura di proprietà del Konik è stat rinvenuta un’ascia della lunghezza di 30 cm. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro dai carabinieri e gli arrestati sono stati subito condotti presso le Camere di sicurezza della stazione, in attesa del rito direttissimo. Altro filone di arresti è stato compiuto a Le Castella, ad opera dei militari della stazione di Isola Capo Rizzuto, insieme a quelli del Norm della compagnia di Crotone. Mercoledì scorso, infatti, in tarda mattinata, nei pressi di un noto bar della cittadina crotonese, sono stati tratti in arresto cinque soggetti, poiché resisi responsabili in flagranza del reato di rissa: Magnolia Vincenzo, classe 1976; Maropito Francesco, classe 1974; Dulap Mircea, classe 1983; Sava Ionut, classe 1990; Nita Ionut Onoriu, classe 1991. I militari, sopraggiunti sul posto a seguito della richiesta di intervento pervenuta al 112, hanno sorpreso i cinque mentre si picchiavano tra di loro, con calci e pugni. Alla vista dei militari, gli stessi hanno tentato di dileguarsi per le vie adiacenti, per poi essere

subito bloccati e tratti in arresto. Due dei soggetti sopra elencati sono stati trasportati presso il Pronto soccorso di Crotone, dove i medici hanno potuto riscontrare lesioni sul corpo di entrambi, guaribili in venti giorni per uno e sette per l’altro. Infine, sempre mercoledì scorso, in via Le Castella, i militari della stazione di Isola Capo Rizzuto, a seguito di richiesta di intervento, hanno tratto in arresto Gantuk Mikail, nato in Ucraina nel 1964, resosi responsabile in flagranza dei reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Il Gantuk è stato sorpreso in tarda mattinata dai militari all’uscita del supermercato “Lidl”, con in tasca della merce non pagata. Invitato a salire sulla vettura militare, ha spintonato gli operanti per cercare la fuga, ma è stato dagli stessi prontamente bloccato e arrestato. L’uomo, come per gli altri sette arresti effettuati dai carabinieri, sarà trattenuto presso le Camere di sicurezza della stazione di Crotone in attesa del rito direttissimo.

Gli alunni del plesso Margherita chiedono una strada per Dodò CROTONE - Una strada per Dodò. E’ quanto gli alunni del plesso di "Margherita" hanno chiesto al sindaco Vallone nel corso della loro visita al Comune di Crotone. Gli alunni sono stati ricevuti, oltre che dal Sindaco, dall’assessore alle Pace e futuro, Rosa Maria Romano, affiancata dall’assessore alla Normalità, Danilo Arcuri, e dall’assessore alla Produzione, Domenico Mazza. L’incontro si collocava, infatti, nell’ambito del percorso di educazione alla cittadinanza promosso dall’Amministrazione comunale col progetto "Concittadini di Pitagora", che nel corso dell’ultimo anno scolastico ha visto numerose scolaresche avvicendarsi tra gli scanni della sala consiliare. Gli alunni del plesso di Margherita si sono presentati agli amministratori con una proposta concreta che non ha lasciato indifferenti sindaco

ed assessori: «Caro Sindaco, siamo gli alunni della prima A della scuola media di Margherita ed alcuni di noi sono anche dei compagni del piccolo Dodò - ha iniziato una delle alunne leggendo una lettera firmata da tutti gli alunni - le scriviamo per dirle che nel nostro piccolo cuoricino è rimasto un vuoto dopo la scomparsa del nostro compagno Domenico Gabriele. La sua scomparsa ha sconvolto tutti, ma credo in particolare noi compagni - prosegue la lettera - Vorremmo tanto che fosse ricordato per sempre. E pensando a questa cosa abbiamo deciso di rivolgerci a Lei perché è l’unica persona che può aiutarci a realizzare questo piccolo nostro desiderio. Noi lo avremo sempre nei nostri cuori ma crediamo che sia importante che venga ricordato da tutti».Un desiderio pieno della spontaneità dei bimbi.

L’operazione rientra nella strategia di intensificazione dei controlli sul territorio, in modo particolare nel comune di Isola Capo Rizzuto


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CRONACHE

Operazione “Goodfellas”, gli Tutelare la felce dei per favorire indagati restano in carcere dinosauri nuove forme di turismo di Vania Notaro VIBO VALENTIA - Restano tutti in carcere gli esponenti del clan Lo Bianco fermati dalla squadra mobile il 31 maggio scorso, nell’ambito dell’operazione “The Goodfellas” (Quei bravi ragazzi) su disposizione della Dda di Catanzaro. A deciderlo sono stati i giudici per le indagini preliminari del tribunale di Vibo Valentia e di Cosenza. Dei 14 fermi disposti dai gip, ne sono stati attuati soltanto 12, essendo riusciti due dei destinatari a rendersi irreperibili, mentre altre sei persone rimangono attualmente indagate. Il provvedimento di fermo,emessodal procuratore agDei 14 fermi giunto della Direzione distretdisposti dai tuale antimafia di gip, ne sono Catanzaro Giuseppe Borrelli, ha stati attuati raggiunto CarmeLo Bianco, 78 soltanto 12. lo anni, ritenuto il Due persone capo dell’omonima cosca egemoirreperibili ne a Vibo Valentia. Il Lo Bianco, tratto in arresto lo scorso 31 maggio dagli agenti della squadra mobile di Vibo Valentia, nel momento in cui gli uomini della questura sono entrati nella sua abitazione ha avvertito un malore ed è strato trasportato presso In particolare, destinatari del provvedimento di fermo disposto dal procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro Giuseppe Borrelli e dal sostituto Gianpaolo Boninsegna, sono stati: Carmelo Lo Bianco (detto Piccinni), di 78 anni, che si trova in stato di fermo in ospedale; Andrea Mantella (A’ Guscia), di 38 anni, in stato di fermo nella struttura sani-

di Stella Pisani

taria di Cosenza; Nicola Manco, di 48; Raffaele Pardea (Lello u Ranisi), di 51; i fratelli Domenico e Francesco Macrì, rispettivamente di 26 e 30 anni (nipoti di Pardea); Vincenzo Mantella, di 24 (cugino di A’ Guscia); Giuseppe Lo Bianco, di 38; Francesco Franzè, di 27; Domenico Tomaino, di 20; Francesco Giurgola, di 33 e Filippo Polistena, di 34 anni. Sono, invece, riusciti a rendersi irreperibili Antonio Francesco Pardea, 24 anni figlio di Lello u Ranisi e Salvatore Morelli (Turi l’Americano), di 27. Gli agenti della squadra mobile di Vibo Valentia diretti dal vice questore Maurizio Lento, dopo aver compiuto i dodici arresti, stanno continuando in queste ore la cac-

La Dda di Catanzaro ha disposto il fermo per Carmelo Lo Bianco, 78 anni, ritenuto il capo dell’omonima cosca egemone a Vibo Valentia

cia agli irreperibili del clan Lo Bianco, bersaglio del blitz. Si tratta di Francesco Antonio Pardea e Salvatore Morelli, entrambi di 24 anni, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni e armi. In particolare, Morelli sarebbe una delle teste di legno della “Pubbliservicesud”, un’agenzia di promozione pubblicitaria tra le più attive sul territorio del vibonese. Dei sei indagati non sono stati resi noti invece i nomi. L’inchiesta ha posto in risalto non solo la capacità di ripresa della cosca Lo Bianco, praticamente a pochi mesi di distanza dall’operazione “New Sunrise” che, nel febbraio 2007, colpì pesantemente il clan della città capoluogo, quanto l’ascesa nelle attività criminali di un gruppo di giovani. Nuove leve che non avrebbero esitato un solo istante a farsi forti dietro il nome dei Lo Bianco, o meglio dello Zio Carmelu e pronti a seguire gli "ordini" di Andrea Mantella. Quest’ultimo avrebbe assunto il coordinamento del gruppo di giovani, nel marzo 2008, mentre si trovava agli arresti domiciliari, subentrando, così, nell’incarico a Nicola Manco, genero di Piccinni.

VIBO VALENTIA - Nel ricco patrimonio naturalistico vibonese è annoverato un vero e proprio gioiello botanico, un’antichissima specie di felce che apparve sulla Terra tra i 300 e 200 milioni di anni fa, la Woodwardia radicans. Al fine di valorizzare questa risorsa, alcuni cittadini di Polia e Filadelfia appassionati di natura, hanno recentemente fondato un’associazione con lo scopo di promuovere un progetto di valorizzazione del territorio attraversato dal torrente Milo. L’obiettivo è giungere all’istituzione di un Sic (Sito di interesse comunitario), che possa favorire la tutela della Woodwardia e del suo delicato ecosistema. «Un’iniziativa interessante ha commentato De Nisi - perché mira alla salvaguardia di una risorsa naturalistica di grande interesse scientifico, ma nel contempo può favorire lo sviluppo di nuove forme di turismo sostenibile». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Polia, Carmelo Bova, il quale ha auspicato che questo progetto possa realizzarsi al più presto. Questo vero e proprio fossile vivente è presente in numerose aree del territorio provinciale ed oltre a rappresentare una rarità botanica che attira l’interesse di studiosi e ricercatori, può esprimere anche una forte attrattiva per forme sostenibili di turismo naturalistico. Sulla base di questa premessa, il presidente della Provincia Francesco De Nisi

ha effettuato recentemente un sopralluogo nel territorio compreso tra Filadelfia e Polia, lungo il torrente Milo. Ad accompagnarlo c’erano il responsabile locale del Fondo per l’ambiente italiano (Fai), Carmine Lupia, l’esperto di ecologia forestale e direttore dell’Istituto agrario di Botricello, Raffaele Lupia, ed un gruppo L’obiettivo di esperti escursionisti è giungere composto da ad istituire Francesco Montauro, un Sito di Carmelo interesse Campisano, Giovanni comunitario Caruso e Giovanni Lacaria. La presenza della Woodwardia è stata riscontrata in numerosi siti, spesso raggruppata in colonie formate da centinaia di esemplari.

Convalidato sequestro area “Seggiola”, altri due gli indagati VIBO VALENTIA - Il gip del tribunale di ViboValentia, ha convalidato il sequestro dell’area sulla spiaggia della “Seggiola” disposto dal sostituto Fabrizio Garofalo ed eseguito nei giorni scorsi dai carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia. L’opera, che avrebbe dovuto servire a qualificare la famosa “Grotta azzurra”, appaltata dall’amministrazione comunale grazie ad un finanziamento regionale di 1.400.000 euro, si sviluppa su un’area di 4.500 metri quadrati circa ed è classificata a rischio elevato di frana e quindi non suscettibile di interventi edilizi. Dopo il sindaco Fernando Nicotra e il responsabile comunale dei Lavori pubblici Francesco Alessandria, il pm Fabrizio Garofalo ha iscritto sul registro degli indagati, per il reato di falso ideologico, altri due tecnici incaricati dal Comune di Pizzo ad esegui-

re i lavori di riqualificazione in località Seggiola. È quanto emerge dall’ordinanza di convalida del sequestro preventivo, adottata dal gip Lucia Monaco. Si tratta di Giuseppe Pitt e Francesco Sacchinello, che il pm Garofalo chiama in causa in una contestazione integrativa depositata all’ufficio gip del tribunale di Vibo Valentia il 31 maggio scorso. L’inchiesta, ancora alla prima fase, avrebbe permesso agli inquirenti di accertare il reato di rifiuto di atti d’ufficio da parte dei rappresentanti del Comune (il sindaco come responsabile dell’ente, il dirigente comunale in qualità di responsabile unico del procedimento) in quanto «nonostante le ripetute sollecitazioni, omettevano di dare luogo alla sospensione dei lavori con grave pericolo per la sicurezza pubblica».


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Una tela in mostra

Fino al 30 giugno in mostra al palazzo Beratalazone la serie di quindici visionari arazzi insieme a pitture e video d’animazione

Gabbie per signora, a Torino il femminile castigato nelle opere di Alessandra Zorzi Elena Mandolini Alessandra Zorzi , famosa pittrice e realizzatrice di video d’animazione, espone per la prima volta a Torino con la mostra Gabbie per signora, a cura di Martina Corgnati, al palazzo Bertalazone di San Fermo fino al 30 giugno. Si inizia con alcune opere storiche, come la serie di 15 visionari arazzi realizzati fra il 2002 e il 2010, per la cui realizzazione l’artista si è ispirata a Babelopoli : una città immaginaria che si interseca fra un fumetto per bambini, un film di fantascienza e un incubo notturno. Il complesso degli arazzi è stato allestito nel salone da ballo del palazzo, creando un percorso da scoprire e riscoprire. Negli altri spazi si potranno osservare le opere degli anni successivi, della Zorzi pittrice, che creano con la propria vena horror l’incapacità di discernere le figure astratte da

quelle più realistiche. Altre opere ancora faranno spostare i visitatori dalla sezione pittura a quella per i video d’animazione, parte cui l’artista ha dedicato più tempo nel corso degli ultimi anni; tutti lavori a tema, dedicati a grandi artisti del passato oppure allegorie sull’esistenza. Come giusta conclusione della mostra, vengono esposti per la prima volta una serie di dipinti e disegni. Queste opere sono dedicate alla figura femminile nel corso dei secoli e dei vari paesi del mondo, rapportandola soprattutto alle limitazioni imposte dalla società maschilista, alle imposizioni culturali e religiose nonché a vere e proprie torture subite: disco labiale, anelli per allungare il collo, crinolina, piedino cinese, infibulazione, burka e altri elementi ancora su cui la Zorzi ha deciso di porre l’accento, cercando con la propria arte di darne una sua interpretazione e una

Vengono esposti per la prima volta una serie di dipinti e disegni dedicati alla figura femminile nel tempo

personale denuncia. Da qui deriva il titolo della mostra torinese: Gabbie per signora. «A mio avviso – ha dichiarato l’artista – la spiegazione non può essere tutta racchiusa nella più ovvia e nota formula del mater semper certa, nell’ansia maschile di non essere mai del tutto sicuri di

«Sono nato in Calabria, la cosa più bella della mia vita». Con queste parole “the king of paparazzi” Rino Barillari ha tagliato il nastro della mostra fotografica dedicata agli anni della Dolce vita, che apre la Primavera del cinema italiano. Alla conferenza stampa che ha precedutol’inaugurazionenella sala Gullo della Casa delle culture di Cosenza, il maestro di arte fotografica ha ricordato quando è partito dal suo paesino in provincia di Vibo Valentia all’età di 14 anni. «Quando sono arrivato a Roma, nel 1958, parlavo solo calabrese e a qualunque cosa gli attori americani mi dicessero io rispondevo sempre ‘yes’ anche se non capivo nulla», ha commentato, ridendo. Dove ha impa-

rato l’arte della fotografia? «Guardando gli altri e facendo lo stupido. Perché in Italia se sei bravo ti buttano via, se invece non sai fare niente ti aiutano». Da allora Rino Barillari si è appostato per notti intere fino all’alba all’uscita dei locali, pizzicando le star in tutte le pose, immortalandole con il suo flash impietoso anche se erano infastidite. Perché "la guerra è guerra", e anche i vip a sentire questa frase si mettono a ridere e capiscono il duro mestiere del paparazzo. Gli scatti in bianco e nero sulla Dolce vita, che rimarranno in mostra fino al 20 giugno nella sala Andrea Pazienza della Casa delle culture di Cosenza, riproducono i momenti irripetibili rubati sul set del capolavoro di Federico Fellini e aprono a un interessante spaccato dell’Italia dell’epoca. Le firme

delle foto sono di due maestri della fotografia: Marcello Geppetti e Arturo Zavattini. Le oltre 140 istantanee sono in larga parte poco conosciute in Italia perché prevalentemente pubblicate da giornali e riviste straniere.

Rino Barillari ha inaugurato a Cosenza la mostra di foto che racconta gli anni d’oro della Dolce vita Ginevra Aleramo

Alessandra Zorzi

Rino Barillari all'inaugurazione della mostra

aver trasmesso i propri geni, da cui la volontà di possesso assoluto, ma deve avere anche radici più oscure e profonde. Alcune sono forse individuabili nel mito: ad esempio in Iside, sposa e sorella di Osiride, che aggiusta i guai combinati dagli uomini e rimette insieme un marito a pezzi».

I 140 scatti del fotografo sono in mostra alla Casa delle culture fino al 20 giugno


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IL DOMANI DELLA CULTURA

L’ispirazione di Silvio Vigliaturo dalla Calabria all’Expo di Shanghai Presenti nello stand della regione in Cina due sculture dell’artista e maestro del vetro nato ad Acri Giorgia Bernoni Due sculture dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo hanno fatto parte dell’allestimento dello stand della regione Calabria all’Expo 2010 di Shanghai evento di rilevanza mondiale e di indubbio fascino in cui le eccellenze del made in Italy hanno la possibilità di dialogare al meglio con un universo complesso come quello cinese. Pericle e Maternità - questi i nomi delle opere - sono espressione delle ultime riflessioni sviluppate dall’artista sul concetto di Mescolanza, categoria propriamente fondativa dell’età contemporanea e concetto-guida della personale che il Museo del Presente di Rende (Cs) gli sta dedicando in questi giorni. Pericle - il più importante statista dell’antichità classica - fu il primo politico a porre delle salde basi teoriche per l’effettiva realizzazione di un’integrazione tra culture e genti diverse, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto prendere forma nella colonia panellenica di Thurii, ubicata sul-

Pericle e Maternità sono i nomi delle due opere esposte e sono espressione delle ultime riflessioni sviluppate dall’artista sul concetto fondativo di Mescolanza

Claudia Quintieri Lontane vicinanze è il titolo della nuova personale di Gabriele Perissinotto all’Art studio gallery di Rimini fino al 12 giugno. Il pittore radicato nella tradizione artistica veneta, vive e lavora a san Donà di Piave, si rifà a ciò che appare

Silvio Vigliaturo tra le sue creazioni

le coste calabresi. Le stesse premesse fondative della categoria della Mescolanza, possono essere facilmente ritrovate nella figura della Madre. Presenza costante della creatività dell’artista, la Madre è un simbolo di carattere astorico e atemporale, universalmente comprensibile, archetipico. La liquida trasparenza del ventre della Maternità del 2010 svela agli occhi del mondo un feto di colore: la Mescolanza è finalmente realizzata e la dolcezza e il calore del corpo materno ne assicureranno la piena maturazione. Lo stesso Vigliaturo ha inoltre tenuto una conferenza all’Expo 2010 sul tema della commistione tra arte e artigianato. Nell’ambito del suo discorso, Vigliaturo ha

Gabriele Perissinotto

manifestato le sue preoccupazioni riguardo la strada che stanno seguendo molti artisti contemporanei, ormai esclusivamente definibili come concettuali, inca-

Per il creativo di origine calabrese è fondamentale che il confine tra arte e artigianato rimanga invisibile, entrambi gli aspetti sono in grado di influenzarsi

paci di applicare il loro pensiero creativo alle capacità manuali tipiche dell’artigiano. Per il maestro del vetro di origine calabrese, invece, è fondamentale che il confine tra arte e artigianato rimanga invisibile, perché entrambi gli aspetti sono in grado di influenzarsi vicendevolmente. Vigliaturo non ha mancato di tributare un omaggio alla sua regione. L’estrema consapevolezza delle sue origini calabresi è facilmente riscontrabile nelle sue opere, le cui cromie contrastive sono fortemente debitrici alla Calabria. L’Expo 2010 di Shanghai si è rivelato, dunque, come la perfetta occasione per suggellare il legame tra la Calabria e uno dei suoi più importanti artisti.

Jonathan Demme e Ennio Morricone ospiti d’onore della rassegna

Napoli film festival, star sotto il Vesuvio La kermesse in programma dal 5 all’11 ospita anche tre esponenti di primo piano del cinema italiano: Pupi Avati, Riccardo Scamarcio e Isabella Ferrari

Lontane vedute le tele di Gabriele Perissinotto

Zoe Bellini Saranno Jonathan Demme e Ennio Morricone le due star della dodicesima edizione del Napoli film festival, dal 5 all’11 giugno a Castel Sant’Elmo. I due premi Oscar, Demme nel 1991 per Il silenzio degli innocenti e Morricone nel 1997 alla carriera, si racconteranno al pubblico di Napoli rispettivamente il 10 e l’11 giugno. La rassegna ospita anche tre esponenti di primo piano del cinema italiano a partire da Pupi Avati che, il 9 giugno, terrà una lezione di cinema agli studenti e poi in serata introdurrà il suo ulti-

Il compositore Ennio Morricone

mo film, Il figlio più piccolo. Domenica 6 giugno sarà invece la volta di Riccardo Scamarcio, l’8 giugno toccherà all’attrice Isabella Ferrari.

Sei sezioni per le pellicole in competizione, tra cui quella riservata alle produzioni italiane indipendenti a basso budget, una di lungometraggi per artisti della sponda europea del Mediterraneo, altre due riservate a cortometraggi e documentari di registi napoletani o girate a Napoli, una per le produzioni delle scuole di Napoli e SchermoNapoli Quik, corti realizzati su tema assegnato in 50 ore, questo anno sul museo del ’900 inaugurato proprio a Sant’Elmo. Sei inediti di Kristof Kieslowski saranno visibili per la prima volta nella retrospettiva dedicata al grande regista polacco scomparso nel 1996.

lontano, ma che spesso è dentro di noi. Le sue opere ci indicano un percorso verso l’interno dove domina il sentimento, ma sono anche cariche di un’espressione vitale che si espande verso l’esterno. Spesso le pennellate veloci e mutevoli ci conducono ad un silenzio interiore, tanto che Emanuela Dho ne dice: «Abbandonati i limiti della forma, le opere di Gabriele Perissinotto delineano una verità intima e autentica, una realtà a misura dell’Io che, finalmente affrancato dalle catene del presente, trova la propria dimensione nell’inconsistenza dell’essere». Attraversando il coinvolgimento dei sensi la sua pittura a volte si manifesta fortemente, altre volte delicatamente, ma sempre con colori vivaci. Discendente di una tradizione imponente riesce a stupirci con interpretazioni alchemiche dove centrale è l’intuito che conduce spesso ad un lento approfondimento emotivo. Nel commento di Gianni Boato appaiono alcune caratteristiche del suo lavoro: «Guardando alcuni dei suoi quadri, si ha l’impressione di vedere apparire dal nulla le diverse forme naturali ed artistiche, che mai si fermano in una certezza definitiva in una consistenza invulnerabile, ma vibrando combattono il nulla che le avvolge, spesso paiono sul punto di svanire, hanno la malinconia di un saluto sulla banchina del tempo, nel tentativo di mantenere ancora tra noi, ancora per poco, ciò che è destinato ad andarsene».



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CARTELLONE

8ª Edizione “Festa degli Aquiloni” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Ottava Fiera del Libro-Gutenberg Il liceo classico “P.Galluppi” di Catanzaro e le 40 scuole Rete Gutenberg Calabria promuovono il Progetto Gutenberg Fiera del libro della multimedialitàedellamusica8aedizione "Ragioni e passioni", oggi . Presentazione libro di poesie "La tempesta perfetta" di Bonifacio Vincenzi Oggi , alle ore 17.00, presso la "Sala A. Placanica", della Biblioteca B. ChimirridiCatanzarosaràpresentato il libro di poesie "La tempesta perfetta"diBonifacioVincenzi.L’evento è organizzato e condotto da Marisa Provenzano, presidente dell’associazione "Arte Musica Poesia" e delegataregionaleperlaCalabriadelSalotto Letterario, con delega da Torino. Interverrà l’autore e saranno presenti Mariagrazia Scarnecchia ed Oreste Bellini. Presentazione del volume di Don Armando Matteo Oggi , ore 18.00, presso l’aula Magna Pontificio Seminario Regionale “S. Pio X”, si terrà la presentazione del volume "La prima generazione incredula. Il difficile rapporto tra i giovani e la fede" di don Armando Matteo. Interviene: Se Mons. Domenico Sigalini; saluti: Angela Bruni; donIvan Rauti; Ferdinando Fodaro; coordina: Antonio Cavallaro. Sarà presente l’autore. Primo incontro regionale sulla pratica musicale Oggi , con inizio alle ore 9.30, è in programma presso l’Hotel Palace di Catanzaro Lido, il primo incontro regionale sulla pratica musicale, organizzato dall’ufficio scolastico regionale per la Calabria in collaborazione con l’istituto di istruzione superiore "Santoni" di Crotone. Memorial Luca Zerilli - Meeting Ferrari Catanzaro Si terrà oggi, 5, 6 giugno , il MemorialLucaZerilli-MeetingFerrari Catanzaro. Programma Meeting Ferrari 2010: venerdì 4 giugno, ore 14.30, arrivo a Catanzaro Corso Mazzini; ore 15.00 / 18.00, iscrizioni equipaggi, sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; presenza delle madrine del concorso “Miss Italia” per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”. Sabato 5 giugno, ore 10.30, 1^ prova di regolarità su strada - Simeri Crichi; sosta delle auto; votazioni concorso “La Rossa del desiderio”; selezioni per l’elezione di “Miss Bolidi Rossi Catanzaro”; ore 16.00, sfilata Simeri Crichi Catanzaro Lido; esposizione auto presso Grand Hotel Paradiso; ore 22.00, selezione finale ed elezione Miss Bolidi Rossi Catanzaro; domenica 6 giugno, ore 10.30, prova di regolarità su strada - Tiriolo; ore 13.30, premiazione "Preselezioni Oktagon 2011" Sabato 5 giugno , alle ore 17.30,

presso il Parco della Biodiversità si terrà "Preselezioni Oktagon 2011" organizzati da: associazione culturale Furor in collaborazione con Umberto Rodomisto, Giuseppe procopio e il maestro Massimiliano Cimino. Dalle ore 21.30, musica dal vivo con: Medea e Meat For Dog. Workshop internazionale su “Progressi della farmacologia e terapia” L’Università di Catanzaro, facoltà di medicina, l’Università di Roma Tor Vergata ed il prof .Domenico Rotiroti organizzano insieme fino al 6 giugno un Workshop internazionale su “Progressi della farmacologia e terapia”conlapartecipazionediricercatori provenienti da vari Paesi dell’Europa. Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Giorno 18 giugno , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art.

COSENZA Cinema, gusto e cibo, ciak si gira per Moda Movie Quindici cortometraggi ispirati al tema “Cinema-gusto-cibo” parteciperanno al concorso “Immagini da gustare”, riservato ai giovani registi nell’ambito della rassegna “Moda Movie”chesisvolgeràaCosenzafino al 6 giugno . Il concorso - organizzato in collaborazione con il Corso di laurea magistrale in Linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media dell’Università della Calabria quest’anno esplora il suggestivo legame tra cinema, moda e cibo poiché la rassegna, giunta alla sua XIV edizione, ha come titolo “Taste for fashion”, il gusto per la moda. Dibattito sul tema: "La Calabria ai tempi della crisi. Analisi e prospettive" Lunedì 7 giugno , alle 18.00, presso la sala Gullo della Casa delle Culture di Cosenza, si terrà un dibattito sul tema: La Calabria ai tempi della crisi.Analisieprospettive.Partecipano: Franco Laratta; Mario Maiolo; Orlandino Greco; Roberto Perrotta; Marianna Caligiuri; Davide Zicchinella e Giovanni Russo.

ciali dei Cattolici Italiani.Gli incontri si terranno principalmente presso la Casa Vescovile di Santa Severina ed è prevista una sessione presso il Polo LionelloBonfanti(IncisainVald’Arno - Fi), polo italiano delle aziende di economia di comunione. La giornata di presentazione della scuola, il 5 giugno, prevede al mattino gli interventi di Luigino Bruni, sr. Alessandra Smerilli, Irene Giordano e Giuseppe Pintus, Vincenzo Bova, AlbertoFrassinetieAngela DeFazio. Conclude la mattinata Mons. Domenico Graziani, vescovo di Crotone. Nel pomeriggio, saranno realizzati una serie di laboratori paralleli sui temi: Impresa civile, Cooperazione, Cittadinanza attiva e Modelli di sviluppo, stili di vita e ambiente. Presentazione "Insidia" vino rosato La Caparra&Siciliani, marchio dell’enologia della regione Calabria invita alla presentazione ufficiale della sua ultima creazione "Insidia", vino rosato Igt Calabria che si svolgerà sabato 5 giugno , ore 18.30, presso i locali della Lega Navale di Crotone. Alla conferenza stampa saranno ospiti: Adriano Battigelli; Gennaro Convertini; Antonello De Cesare

FALERNA Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME 8ª Edizione Festa degli Aquiloni Torna la Festa degli Aquiloni. La manifestazione, arrivata alla sua 8ª edizione, è fissata per oggi , alle 10.00,sullitoralelametinodilocalità Marinella. L’iniziativa, che rientra nel progetto di educazione ambientale denominato “Ambiente e territorio”, nasce dalla collaborazione tra

CROTONE Scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo "Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni" Sarà presentata il 5 giugno , presso la sala della Camera di Commercio di Crotone, la scuola mediterranea di economia civile e di comunione dal titolo “Il Bene vince - Formarsi per segni che realizzano sogni”, promossa dall’Arcidiocesi di Crotone – Santa Severina, in collaborazione con EdC e il Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane So-

l’area gestione del territorio del Comune di Lamezia Terme e la direzione didattica del III circolo e tuttelescuolematerneedelementari del Circolo.

X Edizione del congresso scientifico regionale “Le Giornate Internistiche Calabresi” Oggi e 5 giugno , si svolgerà al T-Hotel di Lamezia Terme la Xedizione del Congresso Scientifico Regionale “Le Giornate InternisticheCalabresi” sul tema “Medicina Interna : la medicina della complessità”. La manifestazione scientifica è organizzata da Gerardo Mancuso.

VIBO VALENTIA Prima mostra mercato "ArteViva" Nasce ArteViVa, l’evento promosso dalla Provincia di Vibo Valentia, e realizzato dal Co.Se.R Calabria in collaborazione con Confartigianato, Cna e Casartigiani, sotto il patronato dell’assessorato alle attività produttive della Regione Calabria e del Co-

Concerto di musica classica Oggi , si terrà un concerto di musica classica del trio Antonello Timpani, clarinetto; Iakov Zats, viola e Rosa Inarta, pianoforte. Eseguiranno musiche di: Reinecke, Kahn, Jacob. E’ il terzo appuntamento della 7ª edizionedi"TeatriinMusica"edavrà luogo alle 19.00, presso il Teatro Umberto di Lamezia Terme.

MAIDA Noemi in concerto al Centro Commerciale Due Mari Giorno 5 giugno , presso il centro commerciale Due Mari, si terrà il 7° compleanno sulle note della notte bianca. Ore 18.00, canta insieme a noi; ore 21.00, Noemi in concerto con la sua band, ingresso libero; ore 23.00, spettacolo pirotecnico; ore 23.30, taglio della mega torta.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola fino a oggi , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno. Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 347/2380422 .

REGGIO CALABRIA L’Associazione Nazionale Costruttori Edili organizza incontro Oggi , alle ore 11.00, presso la sede Ance Reggio Calabria, sezione costruttori, sala conferenze Confindustria Reggio Calabria si terrà l’incontro per discutere "Verso la definizione di modelli di comportamento contro le infiltrazioni mafiose". I costruttori reggini incontrano il prof. Emanuele D’Innella. Programma Anassilaos Sabato 5 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, la sezione giovanile di Anassilaos, in occasione dei campionati mondiali calcio che si terranno in Sudafrica, propone una conversazione di Francesco Palamara, esperto di storia del calcio, sulla storia dei mondiali. L’incontro, introdotto da Tito Tropea, presidente Anassilaos Giovani, saràprecedutodaunbreveintervento di Alessio Tympani, responsabile giovanile Anassilaos per lo sport. Al pubblico presente in dono un cartolina celebrativa.

mune di Vibo Valentia. Fino al 6 giugno , nelle sale del Complesso monumentale Valentianum e nella piazza San Leo Luca si snoderà una mostra–mercato delle produzioni artigianali della provincia. La manifestazione propone come tema conduttore “la tipicità”. Mercoledì 2 giugno, ore 18.00, inaugurazione; giovedì 3 giugno, ore 17.30, workshop:“Piccoleimpreseemicrocredito: il ruolo delle banche locali”; ore 21.30: La “Max Gazzaruso & Swing Fratis Street Band” animerà piazza San Leo Luca con ritmi jazz e swing trascinando il pubblico in una divertente atmosfera anni ‘30; sabato 5 giugno, ore 17.30, workshop e degustazione guidata: “Le tipicità alimentari: una risorsa nutrizionale e di sviluppo”; ore 21.30: saliranno sul palco allestito in piazza San Leo Luca i Parafonè.

ROMA Apertura nuovo show room di Elena Vera Stella Elena Vera Stella annuncia l’apertura del nuovo show room in Via Dell’oca, 33 a Roma. L’inaugurazione avrà luogo sabato 5 giugno , dalle 18.30. Nello show room saranno presenti collezioni artigianali di soli pezzi unici, realizzati secondo le tecniche sartoriali più sapienti. Dibattito sulla figura di "Natuzza Evolo" L’avv. Gennaro Maria Amoruso presidente dell’associazione internazionale Calabresi nel Mondo e l’on. Domenico Naccari, consigliere comunalediRoma,delegatoairapporti con la comunità calabrese, invitano all’incontro dibattito sulla figura di "Natuzza Evolo" che si terrà mercoledì9giugno,alleore17.30,presso la sala delle conferenze della Camera dei deputati sita in Via del Pozzetto a Roma, nel corso della manifestazione verrà presentato il libro di Luciano Regolo "Natuzza Evolo. Il miracolo di una vita", Mondadori editore.



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