Martedì 05 Luglio 2011
Anno XIV - Numero 183
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
ECONOMIA
REGIONE
Record storico della benzina con la verde a 1,613 euro, fra le proteste
CALCIO Ecco perché escludere il Catanzaro non conviene davvero a nessuno
Scopelliti rassicura l’Ue: «Useremo i fondi in tempo»
a pag » 23
a pag » 9
a pag » 6
IL CASO L’Azienda stessa ha diramato un comunicato in cui ricostruisce le fasi che hanno preceduto il decesso dopo la nascita
Neonato morto in ospedale a Cosenza La Procura della Repubblica ha aperto una inchiesta: cinque gli avvisi di garanzia ad altrettanti medici L’INTERVENTO
Insostenibilità della Tav economica, ambientale di Angelo Bonelli
Per accertare le cause del decesso, avvenuto 24 ore dopo la nascita, l’azienda ospedaliera ha avviato un’indagine interna. Contestualmente all’assistenza clinica intensiva sono stati costantemente informati i genitori del piccolo a pag » 19
TELENOVELA SCUDETTO 2006
Visita del Papa in Calabria dalla Giunta 500mila euro
presidente nazionale dei Verdi
Non solo condanniamo con forza la violenza ma ci auguriamo che chi si è reso protagonista degli scontri in Val di Susa sia assicurato al più presto all’autorità e punito. I violenti hanno imposto il bavaglio alle pacifiche ragioni delle famiglie e delle decine di migliaia di cittadini che manifestavano contro l’insostenibilità economica e ambientale di un’opera che alla fine costerà a tutti i cittadini italiani oltre 20 miliardi di euro. Nessuno ha risposto, però, sul fatto che la linea ferroviaria che si vuole costruire alla fine costerà quanto mezza manovra di Tremonti e sul fatto che a pochi chilometri dalla linea contestata passa un’altro tracciato ferroviario per il trasporto merci la Torino-Bardoncecchia che viene utilizzata solo per 2,5 milioni di tonnellate di merci quando, già oggi ha una capacità di oltre 32 milioni di tonnellate.
EVENTI
Palazzi: l’Inter violò il codice di giustizia sportiva ROMA - L’Inter, alla quale è stato assegnato lo scudetto del 2006 revocato alla Juventus, violò l’articolo 6 del codice di giustizia sportiva, quello sugli illeciti. E’ questo il convincimento espresso dal procuratore federale, Stefano Palazzi, nelle conclusioni accluse al dispositivo sull’inchiesta aperta «non appena avuta notizia dei nuovi fatti emersi e dunque prima dell’esposto presentato dalla Juventus. I fatti sono prescritti, ma alla prescrizione si può rinunciare».
Fervono già i prepartivi per il nove ottobre, giorno in cui il pontefice verrà in Calabria per compiere una delle sue visite. Le principali istituzioni politiche regionali hanno già trovato un accordo sulla portata economica dell’evento, un aspetto che, tuttavia, ha lasciato un po’ di stucco le autorità religiose regionali, che hanno ribadito il concetto per cui qualunque sforzo economico è dovuto per sostenere un’occasione di tale portata storica. Per l’esattezza, sarà di cinquecentomila euro l’impegno economico della Giunta regionale per la visita in Calabria di Papa Benedetto XVI, prevista per il nove ottobre prossimo, a Lamezia Terme e Serra San Bruno. L’annuncio è stato dato ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Lamezia. a pag » 8
CATANZARO Nell’ascensore della Procura scritte contro il sostituto procuratore Gerardo Dominijanni a pag » 14
LAMEZIA TERME Scopelliti: lavoro concreto da parte del Commissario straordinario Asp, Mancuso a pag » 17
VIBO VALENTIA Aggrediscono la vicina con coltelli e un bastone, arrestati tre fratelli a pag » 21
IL COMMENTO
Manovra, colpo pesante per tutte le famiglie di Stefano Fassina responsabile economia e lavoro del Pd
La manovra in circolazione in queste ore è ancora parziale. Gli effetti finanziari degli interventi previsti sono molto lontani dai 47 miliardi di euro all’anno dal 2014. Tuttavia, per la parte nota, la manovra colpisce pesantemente le famiglie a reddito più basso e medio attraverso l’aumento dei tickets nella sanità, la de-indicizzazione parziale o totale delle pensioni sopra ai mille euro, un imposta patrimoniale sui titoli dei piccoli risparmiatori, l’aumento dell’Irap su banche ed assicurazioni che, a causa della scarsa concorrenza, verranno fatti pagare ai clienti, un ventaglio di aumenti di tasse scaricati, attraverso i decreti sul federalismo fiscale, sulle spalle di Regioni, Province e Comuni per compensare almeno in parte gli ulteriori 9,4 miliardi di tagli all’anno ai trasferimenti. Aumentano inoltre le tasse per circa 600.000 partite Iva alle quali viene cancellato il forfettone. Invece, l’innalzamento della tassazione sulle rendite finanziarie viene rinviato al 2014 così come il taglio costi della politica sono rinviati alla prossima legislatura. Il forfettone, introdotto nel 2007, ha eliminato Irap, Iva, Irpef e studio di settore per artigiani, commercianti, professionisti con meno di 30.000 euro all’anno di fatturato e l’ha sostituito con un’imposta sostitutiva al 20% per il reddito di cassa. Perché per abbassare l’aliquota al 5% per gli under-35, misura utile, si deve aumentare le imposte e complicare enormemente la vita?