il domani

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Venerdì 05 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 304

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

SANITA’

Il premier parla con Fini alla sfilata Ma Bocchino fa capire: niente intese

CULTURA

Decreto sul ticket, arriva il secco “no” dei sindacati

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Caligiuri incontra gli studenti per promuovere il Libro verde a pag » 7

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Il Dipartimento lavoro della Regione ha avviato lo sportello per la presentazione delle richieste relative all’avviso pubblico per la concessione di borse lavoro

Aiuti alle imprese, in un giorno 6mila domande «Inaugurato un metodo nuovo, basato sulla trasparenza e il dialogo diretto tra Regione e utenti interessati» L’INTERVENTO

La nostra storia come Stato nazionale unitario

«I continui momenti di confronto e di approfondimento diretto svolti sul territorio hanno contribuito a convincere le imprese che gli strumenti messi in atto dalla programmazione regionale possono contribuire al superamento delle difficoltà» a pag » 6

TERREMOTO E ‘NDRANGHETA

Rete ferroviaria, la Regione punta sul piano strategico

di Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica

Saluto del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dell’inaugurazione della Mostra "Gioventù Ribelle. L’Italia del Risorgimento" Roma, 3 novembre 2010 Sono molto contento di poter testimoniare il mio vivo apprezzamento per questa iniziativa molto originale, molto suggestiva e molto ricca di significato. D’altronde sono qui insieme con il ministro Giorgia Meloni perché siamo tra quelli che credono fortemente nelle celebrazioni del 150° anniversario come occasione da non perdere per rinnovare e diffondere la consapevolezza della nostra identità come Nazione e della nostra storia come Stato nazionale unitario.

TRASPORTI

Bloccata l’attività di tre imprese all’Aquila L’AQUILA - La Procura distrettuale antimafia dell’Aquila ha scoperto e bloccato l’attività di tre imprese che sarebbero colluse con la ’ndrangheta impegnate nella ricostruzione post terremoto. in particolare, si tratta di una impresa del sud, probabilmente campana, e di due del nord: secondo quanto si è appreso da fonti della procura, sull’azienda del sud ci sarebbero chiari indizi.

CATANZARO - Il continuo via vai di informazioni riguardanti la gestione della rete ferroviaria, e, di conseguenza, la mobilità dei calabresi,haspintolamaggioranza regionale a scendere in campo. Le segnalazioni sui disservizi e sulle corse soppresse dei treni sono diventate molte. Soprattutto le notizie, per ora solo indiscrezioni, sulla possibile riduzione della dotazione regionale di treni messi a disposizione da Trenitalia per la nostra regione. E così la Giunta, nella persona del presidente Giuseppe Scopelliti, e la maggioranza consiliare, con il consigliere delegato ai Trasporti, Fausto Orsomarso, hanno optato per la chiarezza. Già nei giorni scorsi era stata lanciata la proposta di predisporre un nuovo piano strategico.

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CROTONE Nubifragio a Crotone, in tanti si rifugiano sui tetti. Devastato il "Lido degli scogli" a pag » 14

REGGIO CALABRIA Domani la manifestazione per dire no alla Centrale di Saline Joniche a pag » 11

VIBO VALENTIA Gemelli accoltellano un 16enne per uno sguardo storto, il giovane è grave a pag » 9

IL COMMENTO

Rafforzare i diritti delle famiglie europee di Aldo Patriciello deputato al parlamento europeo

Minimo venti settimane retribuite al 100% contro le 14 attuali per le neomamme, e due per i neopapà, novità assoluta. E’ il risultato del voto della proposta di direttiva sul congedo parentale approvata di recente a Strasburgo dal Parlamento europeo. Una misura che va addirittura oltre le proposte di modifica richiestedallaCommissioneUe,che fissava a 18 le settimane di congedo di maternità minimo, di cui solo 6 retribuite al 100%. Si tratta di un provvedimento normativo teso a rafforzare i diritti delle famiglie europee rendendo la maternità, troppo spesso considerata come un fardello sui sistemi nazionali di sicurezza sociale, un investimento per il futuro. Il Parlamento europeo mediante l’adozione di tale ha inteso, in questo particolare momento di crisi e di instabilità economica lanciare un messaggio positivo a tutti coloro che stanno pensando di costruire un nucleo familiare ponendo il primo mattone verso una serie di misure normative tese a valorizzare l’importanza delle famiglie e a permettere di affrontare la sfida parentale con adeguati strumenti legislativi di sostegno. La Direttiva, così come approvata in prima lettura persegue principalmente due obiettivi: portare a 20 settimane il congedo materno pienamenteretribuito;garantireanche ai padri almeno due settimane di congedo Tra gli altri emendamenti approvati dall’Europarlamento, anche quello che vieta il licenziamento delle donne dall’inizio della gravidanza fino ad almeno il sesto mese dopo la fine del congedo di maternità.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO La nostra storia come Stato nazionale unitario Dobbiamo impegnarci a portare in profondità il programma delle celebrazioni senza complessi e senza cedimenti. Siamo un paese nel quale, per tante ragioni, si è diffuso l’orrore per la retorica: io non sarò qui a farvi l’elogio della retorica, ma sotto questa etichetta si sono messe troppe cose, si è teso a buttar via troppe cose. Per esempio, si è diffusa una riluttanza a parlare di eroi: ma che cosa è la storia del Risorgimento se non una storia costellata di episodi di eroismo? Che cosa sono questi giovani che hanno sacrificato la loro vita per la causa della libertà, dell’indipendenza e dell’Unità se non degli eroi? Se guardiamo anche ad altri paesi, vediamo che lì si è molto più attenti a non deprimere il proprio patrimonio storico-nazionale, il proprio patrimonio ideale. Io sono stato a Parigi, invitato a parlare alla Scuola Normale Superiore che ha dedicato, qualche settimana fa, una giornata a "Cavour l’Europeo", richiamando noi tutti allo straordinario valore che per

l’Europa ha rappresentato il movimento per l’Unità d’Italia, e il conseguimento dell’Unità. Quindi, liberiamoci da questi complessi, e stiamo attenti ai cedimenti ad una rappresentazione sterilmente polemica e distruttiva del Risorgimento e del processo unitario: una rappresentazione del Risorgimento, in particolare, come rivoluzione mancata o fallita. Si potrebbe continuare a citare esempi di queste tendenze perniciose che danno una interpretazione unilaterale e anche spesso storicamente falsa. Per esempio quella secondo cui il brigantaggio meridionale ha rappresentato una semplice reazione di rigetto dell’Unità d’Italia per i modi in cui l’Unità si era conseguita. Il brigantaggio ha afflitto l’Italia meridionale ben prima della realizzazione dell’Unità sotto l’egida dei Savoia, sotto l’ègida della monarchia sabauda; è stato un fenomeno diffuso per decenni nel Mezzogiorno, ed è stato

DAL PARLAMENTO

di Emanuele Fiano*

L’ennesimo quadro desolante E’ drammatico confrontare la penuria di risorse e di mezzi contro cui si sono trovate a combattere ogni giorni le forze dell’ordine, soprattutto in questi ultimi mesi, con la quantità di uomini e mezzi che in questo Paese i responsabili sono costretti a impegnare per la protezione di vari tipi di personalità. Se fosse confermato quanto denunciato su alcuni quotidiano in queste ore da anonimi operatori delle forze dell’ordine che si occupano della sicurezza del primo ministro e di altre figure di rilievo, ne emergerebbe un quadro di desolante e immorale impiego di risorse pubbliche e servitori dello Stato per usi privati del tutto impropri. Fanno bene i sindacati di Polizia a ricordare quanti loro colleghi sono morti in questo Paese per difendere la legalità e le istituzioni. L’ipotesi che agenti delle forze dell’ordine debbano aspettare qualcuno per ore davanti a un centro massaggi mentre a Palermo - come denunciato da un magistrato autorevole come Nino di Matteo - si assiste al ridimensionamento o addirittura alla revoca dei sistemi di protezione nei confronti di giudici tuttora impegnati in delicatissimi processi. *presidente forum sicurezza Pd

in gran parte rivolta sociale, rivolta contro l’oppressione sociale e politica innanzitutto del regno dei Borboni. Invece, affiorano perfino venature di nostalgismo borbonico nella discussione che, in qualche modo, circola nel nostro paese. Quindi, ripeto, attenti a questi cedimenti. Il Risorgimento è stata una vicenda molto complicata, molto sofferta, molto contraddittoria. Ci sono stati errori e, soprattutto successivamente all’Unità, ci sono state gravi insufficienze dello Stato unitario, ma non mettiamo sul conto di Goffredo Mameli o degli eroi che hanno sacrificato la loro vita, e in generale degli artefici del grande processo che ha portato alla nascita dello Stato nazionale unitario, gli errori e le responsabilità delle classi dirigenti che si sono succedute dopo l’Unità, fino ai nostri giorni. Se il problema del Mezzogiorno è rimasto la più grave incompiutezza del movimento nazionale unitario, non è responsabilità né di Mazzini né di Garibaldi e nemmeno di Cavour. E a proposito di Cavour va detto che egli certamente impersonò l’egemonia moderata sul movimento per l’Unità, ma questa egemonia non si sarebbe realizzata se egli non avesse saputo interpretare le istanze ideali del movimento nazionale. Ho avuto modo di dire, e mi piace ripetere, che la grandezza del processo unitario è consistita nella pluralità e ricchezza delle sue ispirazioni, delle sue componenti ideali e delle sue forze reali, e la grandezza di Cavour è consistita nella capacità di far confluire questa pluralità di ispirazioni e di componenti in una azione politica che ha potuto condurre al conseguimento del risultato possibile. C’è poi anche un parlare di continuo delle tensioni personali, perfino violente, tra i protagonisti del Risorgimento, ma la cosa fondamentale è che, nonostante quelle differenze e quelle tensioni, prevalse il senso dell’obiettivo da raggiungere, il senso dell’unità. E vorremmo che anche nell’Italia di oggi su tante tensioni che si possono comprendere in qualche misura (ma non esageriamo), sono fisiologiche - prevalesse sempre il senso dell’unità che oggi c’è, il senso dell’unità che abbiamo conquistato. L’on. Giorgia Meloni ha ricordato il concetto di ‘piccole pa-

trie’, e c’è una bellissima pagina della Storia d’Europa di Benedetto Croce che prefigura per l’Europa il processo verificatosi in Italia con l’Unità quando il napoletano e il piemontese si fecero italiani "non dimenticando le patrie più piccole, ma meglio amandole". Ecco, noi dovremmo riuscire a dare questa consapevolezza ai giovani d’oggi. Naturalmente, se il nostro impegno per le celebrazioni si esaurisse nei convegni accademici o nelle cerimonie ufficiali, non conseguirebbe l’obiettivo che vogliamo conseguire. Le celebrazioni devono raggiungere innanzitutto le nuove generazioni, e perciò apprezzo moltissimo tutto il programma che il ministro Meloni ha esposto, apprezzo moltissimo il lavoro che è stato fatto da studiosi e da tecnici, e anche il ricorso a nuovi strumenti di rappresentazione e comunicazione. E’ essenziale che ci sia questa partecipazione, ce la dobbiamo mettere tutta con molta tenacia, senza scetticismi e senza tergiversazioni, fino al 17 marzo del prossimo anno, e oltre. E dobbiamo dire ai giovani, a voi che siete già coinvolti in questo movimento celebrativo, dateci una mano, fate catena, trasmettete tra i vostri coetanei, nelle scuole, nelle università, nei luoghi di studio e nel luoghi di incontro, il messaggio dell’Unità nazionale, dell’identità italiana, della causa comune e del patto che deve legare gli italiani del futuro.

Giorgio Napolitano



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PRIMO PIANO Dopo le segnalazioni di ritardi e soppressioni di treni Fausto Orsomarso annuncia decisioni imminenti da parte della maggioranza consiliare con l’ok di Scopelliti

Rete ferroviaria, la Regione stringe i tempi per fare il piano strategico di Alessandro Caruso CATANZARO - Il continuo via vai di informazioni riguardanti la gestione della rete ferroviaria, e, di conseguenza, la mobilità dei calabresi nella propria regione, ha spinto la maggioranza regionale a scendere in campo. Le segnalazioni sui disservizi e sulle corse soppresse dei treni sono diventate molte. Soprattutto le notizie, per ora indiscrezioni, sulla possibile riduzione della dotazione regionale di treni messi a disposizione da Trenitalia per la nostra regione. E così la Giunta, nella persona del presidente Giuseppe Scopelliti, e la maggioranza consiliare, con il consigliere delegato ai Trasporti, Fausto Orsomarso, hanno optato per la chiarezza. Già nei giorni scorsi era stata lanciata la proposta di predisporre un nuovo piano strategico dei trasporti che dovrà, nello specifico, riorganizzare, con una visione di medio lungo periodo, che superi anche le costanti emergenze che ogni giorno vengono segnalate, l’intero settore dei trasporti. Su questo tema adesso Orsomarso e Scopelliti, che in questi mesi hanno lavorato facendo una Fausto Orsomarso ricognizione delle emergenze, annunciano per le prossime settimane una conferenza stampa. piegati all’utilitaristico interesse della conservaLe decisioni sono quindi imminenti. Del resto la zione del potere che a ha saputo generare: sprestagione dei grandi spostamenti è in dirittura di chi e non economia, alimentazione di spesa corarrivo. I calabresi chiedono più risposte e meno rente e non di investimenti e sempre minori serdisservizi. vizi per la mobilità dei calabresi. Gli annunci so«Continuiamo a leggere - ha comunicato Orso- no fatti. Questo dei trasporti, per la Giunta, riscmarso - di segnalazioni per i disservizi di corse hia di diventare un problema rilevante, se non si soppresse da Trenitalia e coniugate con diversi troveranno soluzioni in grado di soddisfare le ammonimenti delle sigle sindacali. Per come esigenze della popolazione, in termini di fungià detto nelle scorse settimane quello che ci in- zionalità e di qualità del servizio. Qualche giorteressa come nuove classe dirino fa sulle nostre colonne scgente di questa regione è rivevamo della prossima governare i problemi e non Per Orsomarso i trasporti possibile decisione da parte rinviarlisemplicisticamentealin Calabria sono uno dei di Trenitalia di ridurre i treni le scelte o alle non scelte del del servizio universale dispopassato». I trasporti in Calab- settori importanti nibili in Calabria. Si parlava ria, come la sanità, a suo giudidi una ventina di vetture. Anzio, sono uno dei settori impor- governati da sempre con cora non è nulla di certo, ma tanti governati da sempre con una visione poco incline se ciò dovesse avvenire i diuna visione poco incline a misagisipotrebberopresentare glior funzionamento per la col- a miglior funzionamento con tutte le conseguenze del lettività, ma troppo spesso caso.

Caligiuri incontra gli studenti per promuovere il Libro verde CATANZARO - «La regione Calabria coinvolge gli studenti, attraverso la discussione sul “Libro Verde”, nella convinzione che l’investimento in cultura abbia ricadute significative sulla crescita economica e sullo sviluppo democratico». Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commen- I rappresentanti tato l’incontro svoltosi provinciali avranno il a Catanzaro con il compito di promuovere coordinamento regionale delle Consulil dibattito sul “Libro te provinciali degli studenti. Alla riunione Verde” in tutte le hanno partecipato i rappresentanti delle assemblee d’istituto Consulte provinciali calabresi e Franca Falduto, responsabile del Coordinamento regionale delle Consulte studentesche. che hanno il compito di raccordare le scuole con gli Enti e le istituzioni. La riunione di ieri ha dato il via alla collaborazione tra la Regione e il Coordinamento degli studenti che prevede un meeting finale nel mese di febbraio 2011. I rappresentanti provinciali avranno il compito di Mario Caligiuri promuovereildibattito sul “Libro Verde” in tutte le assemblee d’istituto delle scuole superiori calabresi e successivamente di raccogliere e coordinare tutti i contributi e le indicazioni elaborate dagli studenti. A.M

Federalismo, le Regioni chiedono un incontro al Governo ROMA - Nulla di fatto alla Conferenza delle Regioni di ieri convocata in via straordinaria per discutere sul decreto del federalismo fiscale. «Non daremo il parere oggi (ieri per chi legge, ndr) in conferenza Unificata allo schema di decreto sul federalismo fiscale regionale. Aspettiamo la prossima settimana quando dovrebbe esserci un incontro con il Governo che sta facendo unas erie di verifiche sui conti». Così si è espresso il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, al termine della seduta di ieri della Conferenza. L’accrodo sui principali nodi (manovra economica, livelli essenziali di assistenza, costi standard e trasporto pubblico locale) ancora, quindi, non si è raggiunto. «Confermiamo la nostra posizione - ha aggiunto Errani - e attendiamo un incontro politico con il

Governo su questioni per noi rilevanti e irrinunciabili». Più critico il parere di Vito De Filippo, presidente della regione Basilicata: «C’è molta confusione e prendono tempo sul federalismo, scherzano e sbagliano i numeri - ha detto, riferito al Governo -. Al tempo stesso non coinvolgono i soggetti interessati al federalismo». Questa attesa ha rallentato i lavori delle Regioni, che stanno aspettando una calendarizzazione degli incontri istituzionali: «Noi abbiamo messo a punto un lavoro unitario sugli emendamenti al decreto sul federalismo - ha proseguito De Filippo - e siamo pronti ad interloquire con il Governo che forse è impegnato su altri fronti. Siamo in trepida attesa di un incontro». A.M

Vasco Errani


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PRIMO PIANO

Adriano Musi

Il commissario regionale del Pd torna a criticare le scelte infrastrutturali

Musi contro il Ponte: «Si pensi alla rete stradale» di Cesare Giraldi CATANZARO - Il Pd calabrese torna a criticare il Ponte sullo stretto. Lo fa con Adriano Musi, il commissario regionale del partito, che sposta così il baricentro delle polemiche interne al suo partito su una questione che, da sempre, ha aggregato le sue file. «Il Ponte sullo stretto di Messina non mi sembra un’opera prioritaria né particolarmente utile. In una fase in cui Ferrovie dello Stato e Alitalia tagliano i collegamenti da e per la Calabria, sarebbe più produttivo che il Governo si adoperasse per farle tornare sui

loro passi, investendo i 6 miliardi e mezzo necessari per il collegamento stabile sullo Stretto in infrastrutture che consentirebbero lo sviluppo dell’economia». La Calabria, secondo Musi, paga il prezzo della sua posizione periferica. Le imprese hanno bisogno di collegamenti rapidi con l’Europa e con il resto del mondo. «Nella situazione attuale - ha aggiunto - un’impresa continua a trovare diseconomico investire in questa regione. Occorrono quindi treni veloci e strade adeguate, cosa che al momento manca». E ha puntato il dito contro le disfunzioni: «Basti pensare ai ritardi con i

quali si sta procedendo all’adeguamento dell’A/3, peraltro con la prospettiva del pedaggio in una realtà che non ha alternative viarie. Ed anche per quanto riguarda la portualità – ha aggiunto - come insegna il caso di Gioia Tauro, manca nel Paese il coraggio di dell’intermodalità, con uno scalo che è collegato con il mondo via mare, ma non ha una bretella di collegamento con l’autostrada e con la rete ferroviaria». Senza investimenti consistenti, indirizzati verso alcuni obiattivi prioritari, secondo Musi il Mezzogiorno non supererà la sua posizione di svantaggio.

Salerno convoca l’assessore Stillitani per risolvere la questione dei precari REGGIO CALABRIA - Nazzareno Salerno ha convocato la terza commissione consiliare (Lavoro), di cui è presidente, per l’8 novembre al fine di ascoltare l’assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani. L’obiettivo è quello di fare chiarezza sul ruolo e sul futuro di lavoratori precari che hanno offerto un indispensabile contributo agli enti calabresi ma che da anni vivono in una condizione di incertezza che, di fatto, impedisce di progettare il proprio domani. Oltre Nazzareno Salerno: «I all’assessore parteciperanno all’incontro anprecari devono che il dirigente sentire la vicinanza delle regionale al Lavoro, Calvetta, ed i seistituzioni e, su questo Bruno gretari regionali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cobas. caso, va prestata la Conoscere ogni dettagiusta attenzione» glio utile sulla situazione degli lsu/lpu per comprendere quali possano essere le prospettive di lavoratori che hanno sempre offerto le loro prestazioni ma che sono costretti a convivere con un grosso punto interrogativo che aleggia sul loro destino, è l’intento che rappresenta ormai una priorità per la commissione regionale. «Il tema - ha detto Salerno - si presenta particolarmente delicato e va affrontato con serietà e senso di responsabilità. Individuare una soluzione per una si-

Francescantonio Stillitani

tuazione che si protrae da tempo non è certo semplice, ma questo non significa che bisogna lasciare soli i lavoratori. Al contrario, devono sentire la vicinanza delle istituzioni e, su questo caso, va prestata la giusta attenzione. Proprio per questo abbiamo deciso di iniziare ad affrontare la questione con una serie di audizioni per ottenere ogni tipo di approfondimento». A.C


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PRIMO PIANO Il Dipartimento lavoro ha avviato, lo scorso 30 ottobre, lo sportello per la presentazione delle domande relative all’avviso pubblico per la concessione di borse lavoro e incentivi occupazionali

Aiuti alle imprese, in un solo giorno una pioggia di richieste alla Regione di Elio Procopio CATANZARO - Il Dipartimento Lavoro della Regione ha avviato, lo scorso 30 ottobre, lo sportello perlapresentazionedelledomande relative all’avviso pubblico per aiuti alle imprese, attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento delle competenze. Già dal primo giorno di apertura informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale sono pervenute circa seimila ri-

chieste da parte di imprese che hanno ritenuto vantaggioso concorrere per incrementare la base occupazionale. Un successo dovuto, soprattutto, alla fase di pre-informazioneistituzionaleavviata dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, e dall’assessore al Lavoro, Francescantonio Stillitani, che hanno, di fatto, inaugurato un metodo nuovo, basato sulla trasparenza e il dialogo diretto tra Regione e utenti interessati. Un metodo diretto a qualificare l’azione comunicativa secondo le direttrici auspicate dall’Unione Europea,

che pongono al centro delle politiche gli utenti e i destinatari finali. In sostanza, i continui momenti di confronto e di approfondimento diretto svolti sul territorio hanno contribuito a convincere le imprese che gli strumenti messi in atto dalla programmazione regionale possono contribuire al superamento delle difficoltà del mercato regionale del lavoro. Pertanto, il Dipartimento Lavoro proseguiràsullastradaintrapresa allo scopo di favorire l’approccio integrato formazione iniziale - assunzione - formazione continua come garanzia di una buona oc-

Regime e responsabilità connessi ai controlli dei Fondi comunitari CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, ha presieduto l’incontro formativo su "Regime, modalità e responsabilità connesse ai controlli dei Fondi comunitari" che si è svolto a Catanzaro nella sede del Dipartimento, organizzato dall’Autorità di Gestione. All’incontro - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della «La Calabria ha ampi Giuntaregionalemargini di reale crescita rivoltoaidirigenti responsabili economica e le risorse dell’attuazione del Psr, ha comunitarie sono relazionato il generale Gennadeterminanti in tale ro Vecchione, comandante del nuprocesso di sviluppo» cleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi comunitarie presso la Presidenza del Consiglio dei Mi-

nistri. «E’ fondamentale, per noi amministratori regionali - ha detto Trematerra che incontri a porte chiuse importanti come quello di oggi si svolgano in Dipartimento. La presenza del generale Gennaro Vecchione ha una grande valenza simbolica oltre che operativa: per prevenire la diffusione di fenomeni d’impatto fortemente negativo come le frodi comunitarie è necessario che ci sia un fitto lavoro di rete sull’asse Catanzaro, Roma, Bruxelles. L’auspicio è che, mutuando un termine molto usato in agricoltura, possa crearsi una filiera efficiente e quanto mai efficace». «La Calabria - ha concluso Trematerra - ha ampi margini di reale crescita economica e, in questo senso, le risorse comunitarie rappresentano un determinante strumento in tale processo di sviluppo».

Maurizio Perri

cupabilità e per lo snellimento delle procedure valutative a vantaggio di una tempistica contenuta, comprese le fasi esecutive di erogazione dei benefici previsti e dei successivi controlli richiesti dalla normativa. Gli aiuti alle imprese si sviluppano attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento delle competenze.«Glistrumentimessi in campo - spiega il dirigente generale del dipartimento Bruno Calvetta, in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale puntano ad affrontare, nel breve periodo l’emergenza occupazione, ma nello stesso tempo guardano in prospettiva al rafforzamento delle imprese, per sostenerle nelle difficoltà della competizione attuale e in quelle che arriveranno dopo la crisi. In sostanza è necessario oggi poggiare le basi per un rilancio dell’economia regionale nello scenario dopo crisi». Dopo una fase di approfondimento il Dipartimento Lavoro ritiene dunque di aver introdotto nelle politiche per il lavoro alcuni elementi di innovazione, corrispondenti alle seguenti soluzioni: allargamento degli ambiti di azione più ampi, sia per le tipologie dei destinatari corrispondenti ad una platea molto vasta di utenti, definiti "lavoratori svantaggiati", che per le tipologia di impresa riconducibile a qualsiasi soggetto economico attivo in un settore dell’economia regionali; valutazione dell’ampliamento della base occupazionale basata sulla ca-

pacità della sede operativa di riferimento in Calabria, di fatto si creano le condizioni per garantire un equilibrio tra grandi imprese e Pmi; flessibilità da parte dell’imprenditore nell’accedere, qualora lo trovasse più idoneo ai propri fabbisogni, passare direttamente alle assunzioni dei lavoratori senza necessariamente passare dalla fase delle borse lavoro, personalizzando, quindi la soluzione alla proprie necessità; favorire l’approccio integrato formazione iniziale-assunzione-formazione continua come garanzia di una buona accusabilità; snellimento delle procedure

Sono pervenute circa seimila richieste da imprese che hanno ritenuto vantaggioso incrementare la base occupazionale valutative a vantaggio di una tempistica contenuta, comprese, le fasi esecutive di erogazione dei benefici previsti e dei successivi controlli richiesti dalla normativa. Si evidenzia, altresì, che la preliminare fase di pre-informazione ha di fatto inaugurato un metodo di comunicazione istituzionale nuovo, basato sulla trasparenza e il dialogo diretto tra Regione e utenti interessati, qualificando l’azione comunicativa secondo le direttrici auspicate dall’Unione Europea.


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PRIMO PIANO Proposta di legge sullo sport unanimi consensi e apprezzamento

Critiche ai nuovi criteri di compartecipazione alla spesa sanitaria a modifica del precedente Regolamento regionale

Decreto sul ticket, arriva il secco “no” dei sindacati di Luigi Greco CATANZARO - Per i segretari regionali di Cgil, Cils e Uil, Sergio Genco, Paolo Tramonti e Roberto Castagna il decreto del Presidente Scopelliti del 25 ottobre che stabilisce i nuovi criteri di compartecipazione alla spesa sanitaria a modifica del precedente Regolamento regionale che definiva le tipologie di esenzione dal ticket per patologie e reddito (esenzione per i redditi Iee sino a 10.000 euro) «dalle prime proiezioni effettuate, risulta pesantemente iniquo per gli effetti che produrrebbe sui bilanci di numerose famiglie». «Il provvedimento - sottolineano seppureapprezzabilmenteesenta i bambini di età inferiore ai 6 anni e gli anziani ultra sessantacinquenni con reddito imponibile sino ai 36.151,98 euro, penalizza inversamente i componenti dei nuclei familiari precedentemente esentati per effetto del calcolo reddituale derivante dall’Indicatore Isee. La non prevista applicazione dello strumento di calcolo Isee che si ricorda considera la

globalità del reddito familiare, inclusi i patrimoni e le rendite, diffusamente impiegato per l’accesso a servizi e prestazioni sociali, in questo caso escluderebbe dall’esenzione ampie categorie a basso reddito, in sostanza, il mondo del lavoro e gli inoccupati. Difatti, stante una prima lettura del decreto resterebbero esclusi da ogni beneficio di esenzione tutti i soggetti che prestano attività lavorativa ed i propri familiari a carico fiscale (escluso i disoccupati e loro familiari a carico sino ad un massimo di 12.910,05 euro ed i titolari di pensione sociali e over 60 anni titolari di pensioni con integrazione al minimo e loro familiari a carico sino ad un mas-

Escluderebbe dall’ esenzione ampie categorie a basso reddito, in sostanza, il mondo del lavoro

simo di 12.910,05 euro). Considerate le vistose iniquità e le stridenti sperequazioni che rischiano di abbattersi sui bilanci delle famiglie meno ambienti ed in particolare sul mondo del lavoro e dei pensionati di età inferiore ai 65 anni a basso reddito, Cgil Cisl e Uil, nel ribadire la contrarietà ai tickets che di fatto limitano l’accesso al diritto universale alla salute, chiedono venga bloccato il decreto ed introdotto urgentemente ogni correttivo utile a rendere equo il prelievo ed a far emergere ogni sacca di evasione che sfugge al fisco ed alla compartecipazione ai costi dei servizi pubblici che divide i cittadini nelle categorie degli onesti che pagano sempre e dei furbi che sfuggono ad ogni regola democratica e civile. «Cgil, Cisl e Uil - sottolinea la nota - chiedono ancora una volta l’applicazione di tutte le azioni di vigilanza e controllo sulla appropriatezza delle prescrizioni, al fine di ridurre le spese inutili e assicurare nel contempo il diritto alle prestazioni sanitarie ai cittadini che ne hanno realmente bisogno».

REGGIO CALABRIA - «Nella qualità di primo firmatario della proposta di legge regionale in materia di sport e nella convinzione che lo sport è elemento basilare dei valori etici della società, non posso non evidenziare l’apprezzamento tangibile per questa iniziativa legislativa del centrodestra, che sta riscuotendo unanimi consensi in Commissione di riferimento, nelle audizioni dei dirigenti «Crediamo di avere dellefederazionisportive,negli operatori dell’informa- realizzato una proposta zione, tra gli atleti ed i cittadidi legge che appare ni». Lo afferma Giovanni Bilardi, capogruppo alla articolata in tutti regione della Lista Scopelliti. «La necessità di una nuova gli alvei che la legge sullo sport - ha aggiun- materia richiede» to - non è soltanto riconducibile al superamento della vecchia normativa che coi suoi 26 anni di vita appariva innegabilmente obsoleta; ma scaturisce invece dalla obbligatorietà di offrire, non solo agli addetti ai lavori ed ai fruitori, ma a tutti i cittadini calabresi, uno strumento che potesse penetrare nella società attraverso una sviluppo programmato che determinasse sinergie e concertazione tra gli enti locali, le federazioni sportive, la scuola, l’università, l’associazionismo in tutte le sue espressioni ed i suoi indirizzi». «Crediamo ha sostenuto Bilardi - di avere realizzato una proposta di legge che appare articolata in tutti gli alvei che la materia richiede: dall’osservatorio regionale per lo sport al fondo di garanzia per il

rilascio di fidejussioni, dalla banca dati agli albi professionali fino agli interventi a sostegno del merito sportivo: sarà nostra premura, dopo l’approvazione in Consiglio regionale, pensare al corollariofinale».

«‘Ndrangheta, la Regione può svolgere un ruolo attivo» REGGIO CALABRIA - «La Commissione regionale Antimafia, fin dall’insediamento è impegnata per rimuovere i fattori di criticità che ostacolano l’utilizzo a fini di carattere sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata e per snellire i tempi che intercorrono tra la fase di sequestro del bene e la loro definitiva assegnazione ai soggetti, siano essi enti locali o associazioni, che dovranno curarne la gestione». Lo afferma il presidente della Commissione, Salvatore Magarò, commentando lo studio della Corte dei Conti che colloca la Calabria tra le regioni meno virtuose per capacità di riutilizzo delle ricchezze sottratte alla ’ndrangheta. «L’aggressione ai patrimoni delle cosche - aggiunge - è una delle misure di maggiore efficacia nella lotta alla criminalità organizzata. E’ un

modo per infliggere un duro colpo all’arroganza ed alla prevaricazione dei clan e per riaffermare la supremazia dello Stato sul territorio, oltre che per promuovere nuovi modelli di sviluppo ed opportunità occupazionali per i giovani». «Nonostante l’impegno delle istituzioni ad ogni livello dice ancora Magarò - sussistono diverse problematiche che ostacolano le procedure di assegnazione dei beni confiscati e dilatano i tempi che trascorrono tra i provvedimenti di sequestro del bene stesso e l’effettivo riutilizzo. Accade che in questa fase i beni si deteriorino, si degradino e vengano abbandonati. E quando l’iter di consegna si completa, con la definitiva acquisizione della disponibilità del bene, capita che gli assegnatari debbano investire risorse anche ingenti per rimettere il bene in efficienza e poterne

pienamente usufruire. Risorse di cui non dispongono. Accade anche che i beni, in particolare gli immobili, siano ancora occupati o che addirittura siano gravati da ipoteche o, peggio ancora, siano abusivi». Secondo Magarò, «la Regione può svolgere un ruolo attivo determinante per accelerare le procedure di assegnazione e riutilizzo dei patrimoni sottratti alle cosche. Per questo - conclude la nota stampa del consigliere regionale - ho indicato come prioritaria l’istituzione di un’apposita agenzia che si occupi dei beni confiscati in Calabria, un’iniziativa accolta con favore anche dal direttore dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati, il prefetto Mario Morcone, che ha sottolineato la necessità di attivare un interlocutore in seno al Consiglio regionale».


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Venerdì 5 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 109/96 R.G.E. G.E. Dr.ssa Reggio Professionista Delegato: Avv. Vittorio COSENTINO Lotto A: Appartamento sito nel comune di Castrovillari censito al catasto al foglio 35 p.lla 240 sub 1 e sub 4 Prezzo base: euro 32.325,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto C: Locale uso ufficio sito in Castrovillari, c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 10 e sub 11 e p.lla 341 sub 3 Prezzo base: euro 42.000,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto D: Magazzino sito in Castrovillari, c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 13 e p.lla 341 sub 2 Prezzo base: euro 43.500,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto E: Appartamento sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 9 e p.lla 341 sub 2 Prezzo base: euro 52.462,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto F: Laboratorio sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 3 e p.lla 341 sub 2 Prezzo base: euro 135.525,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto G: Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 4 e p.lla 341 sub 1 Prezzo base: euro 21.975,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto H: Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 5 e p.lla 341 sub 1 Prezzo base: euro 21.975,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto I: Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 6 e p.lla 341 sub 1 Prezzo base: euro 43.200,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto L: Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 7 e p.lla 341 sub 1 Prezzo base: euro 22.425,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto M: Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lla 340 sub 8 e p.lla 341 sub 1 Prezzo base: euro 16.237,50 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Lotto N: Terreno Magazzino sito nel comune di Castrovillari c.da Quercia della Zingara, censito in catasto al foglio 22 p.lle258, 278,335,314 e 315 Prezzo base: euro 64.575,00 Rilancio: Il rilancio minimo viene fissato nella somma pari al 2% del prezzo base d'asta Vendita senza incanto: 14.01.2011 Vendita con incanto: 21.01.2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Via Galeno, 8 Castrovillari Presentare le offerte entro h. 12.00 del 20.01.2011 presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio del professionista Delegato: Via Galeno, 8 - Castrovillari °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 95/91 + 2/96 + 118/98 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr. Antonio ORIOLO Lotto 1: Appartamento int. 12 sito in Cassano allo Ionio (Cs), località Bruscate in catasto al foglio 27 p.lla 123 sub 12, Categoria A/3, consistenza vani 4, piani 1 - 2, mq. 59.43 Prezzo base: euro 16.504,47 Rilancio: Il rilancio minimo non potrà essere inferiore al 2% del prezzo indicato in ordinanza Vendita senza incanto: 28.12.2010 Vendita con incanto: 29.12.2010 Lotto 2: Appartamento int. 15 sito in Cassano allo Ionio (Cs), località Bruscate in catasto al foglio 27 p.lla 123 sub 15, Categoria A/3, consistenza vani 4, piani 1 - 2, mq. 59.43 Prezzo base: euro 16.504,47 Rilancio: Il rilancio minimo non potrà essere inferiore al 2% del prezzo indicato in ordinanza Vendita senza incanto: 28.12.2010

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È UN

PROGETTO

Vendita con incanto: 29.12.2010 Lotto 3: Appartamento int. 7 sito in Cassano allo Ionio (Cs), Via Diaz piano terzo in catasto al foglio 30 p.lla 348 sub 20, Categoria A/2, consistenza vani 5,5 mq. 127.20 Prezzo base: euro 29.561,97 Rilancio: Il rilancio minimo non potrà essere inferiore al 2% del prezzo indicato in ordinanza Vendita senza incanto: 28.12.2010 Vendita con incanto: 29.12.2010 Lotto 4: Appartamento int. 8 sito in Cassano allo Ionio (Cs), Via Diaz piano terzo in catasto al foglio 30 p.lla 348 sub 19, Categoria A/2, consistenza vani 6,0 mq. 119,90 Prezzo base: euro 27..865,05 Rilancio: Il rilancio minimo non potrà essere inferiore al 2% del prezzo indicato in ordinanza Vendita senza incanto: 28.12.2010 Vendita con incanto: 29.12.2010 Lotto 6:Quoziente di terreno di are 18.40 in comune di Casano allo Ionio (Cs) località Monte o Vacante Liti in catasto Terreni al foglio 4 particella 429 Prezzo base: euro 24.825,00 Rilancio: Il rilancio minimo non potrà essere inferiore al 2% del prezzo indicato in ordinanza Vendita senza incanto: 28.12.2010 Vendita con incanto: 29.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dr. Oriolo Antonio, Via Domenico Anselmi, 37 - Castrovillari Maggiori informazioni presso lo studio del professionista delagato sito in Castrovillari

TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'Esecuzione, dr.ssa Giovanna Gioia, all'udienza del 29.09.2010 ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 74/07 R.G.E. pendente tra BANCA CARIME E OMISSIS Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Terreno in Botricello di mq 2070 su cui insiste un fabbricato in catasto al foglio 6 p.lla 2509; PREZZO: Euro 59.800,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n. 74/07 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 25.01.2011, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c è fissata in data 26.01.2011. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 29.09.2010. Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l'appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo euro 55.010,96 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente depositando l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 11 gennaio 2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 12 gennaio 2011 Aumento minimo in casa di gara euro 1000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 23 giugno 2010

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 65/1997 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL LAMETINO ora CREDITO EMILIANO SPA; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 4.4.2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l'incanto dei beni pignorati, ai sensi dell'art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il 12 gennaio 2011 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: Locale magazzino ad uso commerciale, di circa mq.121, situato a piano terreno, dotato di due ampi ingressi, facente parte di un più ampio fabbricato dotato di cancello privato, con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Accesso da strada di lottizzazione a fondo chiuso, ubicato in Località Spartivento n.8 del Comune di Lamezia Terme (CZ), nei pressi del centro abitato di Sambiase. Confinante con magazzino di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M., proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterni 5 e 6, categoria C/2. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell'aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle irregolarità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE: euro 34.711,87 (euro trentaquatromilasettecentoundici/87). RINCIO MINIMO DA APPORTARE ALL'OFFERTA euro 1.736,00 (euro millesettecentotrentasei/00) LOTTO N. 2: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 int.1 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano primo di più ampio fabbricato, dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Composto da tre camere da letto, una sala, due servizi, una cucina soggiorno, tre terrazze. La scala comune è allo stato grezzo. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. IDENTIFICAZIONE CATASTALE: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 10, categoria A/3, piano primo. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell'aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle difformità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE:euro 42.525,00 (euro quarantaduemilacinquecentoventicinque/00). RILANCIO MINIMO DA APPORTARE ALL'OFFERTA euro 2.127,00 ( euro duemilacentoventisette) Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2∞, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell'importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell'architetto B. Cardinali del 18.12.2006, che devono essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it, www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITA' DI VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art 579, ultimo comma, c.p.c.; il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro l'11 gennaio 2011 ore 13.00

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente ñ a pena di inefficacia -: l'indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto ñ che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale tra i beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179 comma I lett. f. cod cic., quella del coniuge non acquirente di cui al II comma della disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d'identità dell'offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l'istanza nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, da depositare in copia conforme; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. In caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 cpc; la mancata partecipazione all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 cpc, comma 2 per conseguire l'aggiudicazione provvisoria All'offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d'identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta suddetto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa ñ agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art 586 c.p.c. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci

Info 0961 996802


Venerdì 05 Novembre 2010 il Domani

CRONACHE

Minori accoltellano 16enne per uno sgurado "storto" di Rosa Voci MONGIANA - Uno sguardo "storto". E’ questa la causa scatenante della lite tra un sedicenne e due fratelli gemelli di 17 anni che a Mongiana, nel vibonese, si è conclusa con l’accoltellamento del più giovane. Il ragazzo è in prognosi riservata nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Serra San Bruno per cinque ferite di coltello all’addome, alla schiena ed al collo. Una, in particolare, gli ha perforato il muscolo addominale provocando lesioni all’intestino. Secondo la ricostruzione fatta dai carabi-

Il ragazzo è in prognosi riservata nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Serra San Bruno per cinque ferite di coltello all’addome, alla schiena ed al collo. Una, in particolare, gli ha perforato il muscolo addominale nieri della Compagnia di Serra San Bruno, tra i ragazzi c’erano già stati dei dissapori in passato. Mercoledì sera tutti e tre erano nella piazzetta del paese. Tra i giovani c’é stato uno scambio di sguardi che non è piaciuto ai due fratelli che hanno aggredito il sedicenne. E mentre uno lo teneva fermo, l’altro lo ha accoltellato. I due sono

fuggiti subito dopo. A soccorrere il sedicenne è stato un passante che lo ha portato con la propria automobile nell’ospedale di Serra San Bruno. Solo dopo il ricovero sono stati avvertiti i carabinieri. Gli investigatori, in poche ore, sono risaliti agli autori del ferimento, che sono stati denunciati in stato di libertà per tentato omicidio. L’arresto non è stato disposto perché i due sono minorenni, incensurati e era trascorsa la flagranza di reato. I fratelli, dopo essere stati portati in caserma ed identificati, sono stati quindi rimandati a casa. Sarà adesso la Procura per i minorenni di Catanzaro a valutare la loro posizione e ad emettere eventuali provvedimenti. Sul luogo del ferimento, gli investigatori hanno anche trovato l’arma usata dai fratelli. Si tratta di un coltello a serrama-

nico con sei centimetri di lama. I due ragazzi denunciati appartengono ad una famiglia umile e si esprimono solo in dialetto.

Sul luogo del ferimento, gli investigatori hanno trovato l’arma usata dai fratelli,un coltello a serramanico con sei centimetri di lama. I due ragazzi denunciati appartengono ad una famiglia umile

Scommesse abusive, sequestrato un esercizio registrato come copisteria VIBO VALENTIA - A conclusione di un’indagine finalizzata al contrasto della raccolta abusiva di scommesse sportive ed alla contestuale tutela della normativa sul monopolio dei giochi e delle scommesse, i Finanzieri della Tenenza di Tropea hanno sottoposto a controllo un esercizio, aperto in pieno centro cittadino, registrato presso la Camera di Commercio di Vibo Valentia quale Centro Elaborazione e Registrazione Elettroniche Dati, nonché Copisteria. Dal controllo è, invece, emerso che nell’esercizio non erano installati i fotocopiatori professionali tipici della copisteria dichiarata, ma, di fatto, veniva effettuata l’attività di raccolta di scommesse sportive senza le previste licenze/autorizzazioni amministrative e/o di Pubblica Sicurezza. All’interno dei locali, venivano, infatti, rinvenuti, oltre a palinsesti calcistici recanti programmi, eventi e "quote", centinaia di coupons relativi a giocate e/o scommesse già effettuate, molte delle quali, oltretutto, effettuate con società straniere non autorizzate ad operare sul territorio italiano, ma che, nondimeno, erano pubblicizzate all’interno dell’esercizio mediante l’esposizione di locandine. E’ stato, altresì, appurato che l’esercizio svolgeva attività di intermediazione tra dette società "bookmakers" ed i clienti giocatori sprovvisti del prescritto "conto di gioco". Per tutto quanto premesso, l’impresa è stata sottoposta a sequestro penale per accertata violazione della Legge 401/89 e la competente Autorità Giudiziaria di Vibo Valentia, che ha assunto la direzione dell’indagine svolta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale, ha convalidato il sequestro.

Controlli degli autolavaggi, scovata una impresa priva di autorizzazioni VIBO VALENTIA - I militari della Stazione della Benemerita hanno controllato un’attività di pulizia veicoli sita nella periferia del piccolo abitato ed hanno constatato, anche questa volta, come l’impresa, di proprietà di A.B., cittadino francicoto del ’64, fosse completamente priva di autorizzazioni. I Carabinieri hanno infatti scoperto come, non solo il capannone di 60 mq utilizzato era completamente abusivo, ma addirittura tutti i reflui nemmeno venivano convogliati nella rete fognaria ma, più semplicemente, lasciati tranquillamente liberi di vagare sulla strada. Denunciato l’improvvisato imprenditore con le accuse di esecuzione di lavori edili in assenza di autorizzazione, scarico abusivo di reflui industriali ed illecito smaltimento di rifiuti speciali. Inoltre tutta l’attività,del valore di circa 20 mila euro, è stata posta in sequestro.

Progetto Ulisse, le vie del Rotary per l’occupazione VIBO VALENTIA - Domani alle ore 9,30 l’hotel 501 di Vibo Valentia ospiterà un convegno, promosso ed organizzato dal Rotary Club e legato alla realizzazione di uno dei temi più rilevanti della stagione distrettuale rotariana 2010/2011, il "Progetto Ulisse", di cui è parte integrante il progetto "Uniamo le 3T ( Talenti, Territorio, Tecnologia). Entrambi i progetti hanno come obiettivo quello di poter dare ai giovani del Distretto 2100 (Calabria e Campania più Territorio di Lauria) la possibilità di costruirsi un futuro lavorativo nella loro terra, allontanando da questi l’idea di trasferirsi forzatamente nel Nord Italia o in altre Nazioni, e pensare seriamente di mettere al servizio dei propri concittadini le intelligenze e le eccellenze del Sud. «E’ chiaro che questi ambiziosi progetti - a spiegato, tra l’altro, il Governatore del Distretto

2100 del Rotary International Michelangelo Ambrosio nel presentare l’iniziativa nel settembre scorso a Reggio Calabria - hanno bisogno di essere adeguatamente finanziati, e qui entra in campo fattivamente il Rotary 2100, e i rotariani che grazie agli accordi realizzati con banche e gestori di fondi antiusura darà ai giovani la possibilità di aprire delle proprie attività imprenditoriali, che possono andare dalla produzione al settore terziario. Un’iniziativa che viaggia di pari passo con i principi della "Legalità", perché è ovvio che dare la possibilità ai giovani di iniziare un’attività rispettosa di tutte le norme, significa dare un forte contributo affinchè le attività illegali non trovino spazio proprio nei giovani, che non trovando nella società la giusta guida, diventano pedine ideali per i loro traffici». Il convegno di dopodomani, moderato da Giuseppe

Sarlo, Assistente del Governatore, si aprirà con la presentazione di Michelangelo Miceli, Presidente del Rotary Club di Vibo Valentia. «Anche il club di Vibo Valentia ha inteso aderire al Progetto Ulisse ha dichiarato Michelangelo Miceli - condividendo l’idea di Massimiliano Ferrara e del Governatore del Distretto 2100 del Rotary International Michelangelo Ambrosio che hanno messo in piedi un percorso di grande ausilio per le speranze future dei giovani, soprattutto di quanti sono spesso costretti a lasciare la terra d’origine per poter dare contenuto alle loro legittime aspettative professionali». In sostanza il Rotary ha deciso di mettere a disposizione dei giovani (che non siano figli di rotariani) la possibilità di raccogliere offerte di lavoro ed offrirsi in tutti campi professionali, delle arti e dei mestieri. Carlo Sango

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Maltempo, a Gioia Tauro danni per milioni di euro di Carmela Mirarchi GIOIA TAURO - Vigili del fuoco della colonna mobile nazionale, operai idraulici forestali e personale della protezione civile regionale assieme ai volontari e ai cittadini del luogo hanno lavorato per ore a Gioia Tauro per liberare le abitazioni invase dal fango trascinato dopo l’esondazione del torrente Budello. A distan-

za di due giorni - con i segni lasciati dal nubifragio ancora evidentissimi nelle strade dei quartieri Valle Amena, Tre Palmenti, Statale 18 e Fiume - la stima dei danni è ancora in corso ma si parla di milioni di euro. Tante le famiglie, soprattutto quelle residenti nei piani bassi delle abitazioni, che hanno perso pratica-

mente tutto nelle loro case invase dal fango e che chiedono alle istituzioni interventi per superare l’emergenza. In ginocchio attività commerciali e artigianali, sommerse da acqua e fango mentre tutti i 260 sfollati sono ancora ospitati da parenti e in albergo. Pesantissimi i danni in agricoltura in tutta la Piana, con campi interamente allagati e produzioni di agrumeti e

uliveti fortemente compromesse, con capi di bestiame travolti dalle acque. Al Comune di Gioia Tauro è al lavoro una task-force di tecnici istituita dal sindaco, Renato Bellofiore, che ha raccolto le segnalazioni dei cittadini. Ma la conta dei danni è in corso anche a

Varapodio e Rizziconi, altri centri della Piana dove le ore di pioggia di martedì hanno lasciato ferite nelle abitazioni e nella rete stradale interna. Mercoledì due quartieri sono stati devastati e centinaia di abitazioni danneggiate dalla furia del fiume Budello che è esondato allagando una vasta zona di Gioia Tauro. La situazione nella città della Piana flagellata martedì dal maltempo è drammatica. L’acqua tracimata dal torrente in alcuni punti ha superato i due metri di altezza abbattendosi sulle case travolgendo arredi, suppellettili, mobili e quant’altro trovava davanti. Ieri si è lavorato per cercare di liberare le case e le strade dai detriti portati dal fiume. Sul posto, coordinati dalla Protezione civile. Numerosi i volontari che, sotto l’occhio vigile di polizia e carabinieri, lavorano per cercare di mettere in sicurezza la zona. La scena che si presenta davanti agli occhi sulla statale 18, nei rioni Tre Palmenti e Valle Amena, è impressionante, con centinaia di auto travolte dalla furia delle acque seppellite da fango e detriti.

Tante le famiglie che hanno perso praticamente tutto nelle loro case invase dal fango e che chiedono alle istituzioni interventi per superare l’emergenza

Adottata la fiumara di Gallico REGGIO CALABRIA - Prosegue lungo la fiumara Gallico la tappa calabrese di Operazione Fiumi, la campagna nazionale di Legambiente e del Dipartimento della Protezione Civile per l’informazione e la sensibilizzazione sul rischio idrogeologico. Sotto i riflettori, questa mattina, sono tornati il dissesto idrogeologico e il mondo della scuola. I volontari di Operazione Fiumi e Legambiente Reggio Calabria, infatti, hanno dato vita a un’iniziativa di educazioneambientalededicataaglistudentidell’Istitutocomprensivo Orazio Lazzarino - ex Boccioni. Grazie a una mostra sul rischio idrogeologico allestita dagli animatori di Legambiente i ragazzi hanno imparato come funziona il ciclo dell’acqua, quale sia una corretta gestione dei fiumi e torrenti e quali siano i comportamenti da seguire in

caso di alluvione. E per rendere l’apprendimento più piacevole e interattivo, i volontari del Cigno Verde hanno messo nel cortile della scuola anche uno speciale gioco dell’oca, i cui temi dominanti sono i fiumi e il rischio idrogeologico. In questa nuova versione del gioco dell’oca, i partecipantiincappanonellepenitenze quando arrivano sulle caselle dei comportamenti errati che contribuiscono ad aumentare il rischio idrogeologico, come ad esempio l’edificazione di case abusive lungo i corsi d’acqua o il disboscamento degli argini dei fiumi. Al contrario, vengono premiati quando arrivano sulle caselle delle condotte responsabili, che aiutano a contenere il rischio di frane e alluvioni. Così gli oltre 300 alunni che hanno partecipato alla giornata di Operazione Fiumi hanno imparato, divertendosi, quali

sono i fattori che aumento il rischio di frane, alluvioni ed esondazioni: abusivismo edilizio, cementificazione degli argini dei fiumi, cattiva manutenzione degli alvei e disboscamento dei versanti. Non meno rilevante, i bambini hanno capito l’importanza di un piano di emergenza per affrontare le situazioni di allarme. Un semplice gioco quello di stamattina, che ha permesso ai ragazzi non solo di comprendere cosa sia il rischio idrogeologico, ma anche di imparare quali sono i comportamenti da adottare per la salvaguardia di se stessi e degli altri nella drammatica eventualità di una esondazione. Dalla mattinata di sensibilizzazione e educazione ambientale all’Istituto Lazzarino Legambiente ha lanciato anche la proposta di un nuovo progetto educativo, "Una fiumara per amica: gli studenti dell’istituto adottano la fiumara".

La Città di Locri ha commemorato la Giornata dell’Unità Nazionale

LOCRI - La Città di Locri, come è tradizione consolidata, ha commemorato la Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate che si è tenuta questa mattina alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, in particolare il tenente colonnello Valerio Giardina, comandante del Gruppo dei Carabinieri di Locri, del maggiore Ciro Niglio comandante della Compagnia Carabinieri di Locri, del comandante della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, tenente di vascello Antonio Ripoli, del comandante della polizia locale Agostino Monoriti, dei rappresentanti della Croce Rossa Italiana sezione di Locri. Nel corso della cerimonia l’assessore alla cultura Francesco Commisso, nel porgere i saluti anche a nome del sindaco Francesco Macrì, ha ricordato con commozione i Caduti di tutte le guerre: «Il cui sacrificio è stato la fonte della cultura della pace, e nello stesso tempo induce a esprimere la nostra affettuosa stima alle Forze armate, le quali, continuando a garantire ordine e stabilità alla vita civile, fin dalla loro istituzione, rappresentano il baluardo, la difesa della Patria e della Nazione». Il presidente dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra sezione di Locri, Giuseppe Nesci, ha ripercorso i momenti salienti della sua storia di veterano sottolineando l’importanza di ricordare il sacrificio dei nostri soldati che hanno affrontato con onore il dovere al quale sono stati e continuano ad essere chiamati i nostri soldati per affermare la pace e la libertà, valori che non debbono mai prescindere dalla coscienza della Nazione. Dello stesso tenore anche l’intervento del presidente dell’associazione Carabinieri di Locri, già comandante della polizia locale, Antonio Mollica, il quale ha ribadito l’importanza della ricorrenza quale: «Risveglio della coscienza degli Italiani, per non dimenticare i momenti salienti della nostra storia in cui molti giovani hanno sacrificato la loro esistenza per fare dell’Italia una nazione unita e forte che è giunta a divenire una delle maggiori potenze mondiali; qui sacrifici non devono essere dimenticati ma rinsaldati nel segno della pace e della fratellanza contro ogni forma di guerra e di ideali mistificatori che puntano a rendere fragile l’Italia». Nel corso della celebrazione della Santa Messa, il parroco don Massimo Nesci, si è rivolto in particolare ai tanti giovani studenti delle scuole elementari e medie presenti insieme ai rappresentanti del corpo docente sottolineando la necessità e l’importanza che assume la scuola nel promuovere la cultura della pace, contro ogni forma di violenza, per rendere i giovani cittadini consapevoli del loro essere portatori di fratellanza anche in qualità di cristiani. Un doveroso pensiero è stato rivolto anche ai nostri soldati lontani dall’Italia, oggi particolarmente impegnati a difendere la libertà dei popoli contro il terrorismo. La solenne cerimonia si è conclusa con la deposizione delle corone di alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre.


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CRONACHE

Domani la manifestazione per dire "No" alla centrale di Saline di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - La Cgil della Calabria e la Camera del lavoro di Reggio Calabria «saranno protagoniste dei movimenti, delle istituzioni locali, domani, nel dire No al tentativo di costruzione di una centrale a carbone a Saline Jonico, proposta da una società svizzera». Lo si legge in una nota. «Quella prospettata, se si realizzasse, sa-

«E’ solo l’ennesimo segno di un becero neocolonialismo al quale con grande determinazione ci opporremo» rebbe l’ennesima speculazione verso un territorio già fortemente martoriato, avvelenato e piegato nelle sue prospettive di sviluppo. La favorevole valutazione di impatto ambientale - scrive la Cgil espressa dal Ministero dell’Ambiente, al progetto, è una posizione assurda assunta con assoluta protervia senza tenere conto dei pronunciamenti contrari che in questi mesi si sono manifestati, a partire dal nostro. La nostra organizzazione ha da tempo avviato un ragionamento teso alla riqualificazione del territorio, al restauro ed al rilancio di aree, come quelle di Saline, da troppo tempo diventate emblemi di un fallimentare progetto di sviluppo industriale. Avere individuato la Calabria come "sito adatto" all’allocazione di centrali a carbone, è solo l’ennesimo segno di un becero neocolonialismo al quale con grande determinazione

ci opporremo. Alla Giunta Regionale - si legge ancora - chiediamo immediatamente di ripronunciarsi contro tali ipotesi e di avviare un confronto con le parti sociali e le istituzioni locali per un nuovo piano energetico regionale teso ad un diverso modello di "sovranita energetica" strettamente legato alla salvaguardia ambientale ed alla valorizzazione delle energie rinnovabili». «Condividiamo l’esigenza diricostituire un forte e compatto fronte del "no" alla centralea carbone di Saline Joniche e per questo sabato saremo nell a cittadina del Reggino accanto ai cittadini, alle associazioni ambientaliste, ai sindaci e agli amministratori provinciali decisi ad ostacolare un progetto scellerato. Serve una mobilitazioneimmediataegenerale,infatti, per ribadire che nel futuro della Calabria non ci possono essere impianti a carbone e termovalorizzatori e che per l’area di Saline Joniche serve invece un grande progetto di sviluppo turistico che parta proprio dalla bonifica e riqualificazione del sito dell’ex Liquichimica». Lo annuncia il capogruppo regionale della Federazione della Sinistra, Nino De Gaetano, aderendo alla manifesta-

zione di protesta indetta per sabato 6 novembre a Saline Joniche. "Come Federazione della sinistra siamo pronti, come sempre, a fare la nostra parte per contrastare il chiaro tentativo di fare carta straccia della precisa volontà espressa da Comuni, Provincia di Reggio, Regione Calabria e ministero per i Beni culturali. Alla Sei e a chi oggi sta appoggiando l’idea della centrale evidentemente non importa che il carbone sia la prima minaccia per il clima del pianeta e non importa che Saline abbia già pagato un costo altissimo intermini di devastazione ambientale ad altri velleitari, insostenibili progetti imprenditoriali. Mentre la comunità internazionale impone ai singoli Stati la robusta riduzione delle emissioni di Co2 e l’incremento delle energie alternative, infatti, in Calabria cosa vogliono costruire? Una centrale a carbone che regalerà ai cieli italiani altri 7milioni e mezzo di tonnellate di Co2 l’anno. Una prospettiva assurda e inaccettabile, rispetto alla quale attendiamo ancora una parola chiara da parte della Giunta Scopelliti: il presidente della Regione ci dica se conferma il "no" al carbone manifestato nel corso della campagna elettorale».

Pdci: autoliquidazioni, ora deve intervenire la Procura REGGIO CALABRIA - «Mentre centinaia di lavoratori delle società comunali attendono, da mesi, il pagamento dello stipendio e la fila dei creditori comunali, a partire da tante imprese e fornitori di ogni tipo che sono sull’orlo del fallimento a causa degli enormi ritardi dei pagamenti del Comune di Reggio, si allunga sempre di più, la Dirigente del settore Finanze del Comune, Orsola Fallara, si sarebbe auto-liquidata somme astronomiche per normali attività correnti che, fra l’altro, rientrano nelle ferree competenze legislative previste per il ruolo in questione». E’ quanto si afferma in una nota del Pdci di Reggio nella quale si sollecita l’intervento della Procura della Repubblica. «Sembra una barzelletta, seppur di pessimo gusto, ma, al contrario, si tratta della pura e vergognosa realtà. E’ del tutto evidente che la dirigente in questione ha confuso le casse del Comune con il proprio conto corrente personale. Vi è un semplice e banale particolare: l’addebito è stato fatto sulle tasche di tutti gli ignari reggini».

r.g.

Serranò nominato presidente della III commissione consiliare REGGIO CALABRIA - «Si tratta di un incarico di grande responsabilita’ che affronterò con scrupolo e dedizione, consapevole delle molteplici necessità sociali del territorio reggino che attende dalla politica risposte concrete ai problemi quotidiani». Lo afferma il consigliere comunale di Reggio Antonino Serranò, commentando la sua nomina a presidente della III commissione consiliare, "Politiche sociali". Il giovane consigliere comunale ha quindi ringraziato i colleghi, che ieri mattina lo hanno scelto all’unanimità decidendo anche il vicepresidente della III commissione, RoccoAlbanese. In conclusione, Serranò ha rimarcato il forte clima di collaborazione che ha sempre animato i lavori della commissione politiche sociali, precedentemente presieduta da Daniele Romeo. «Un humus - ha sottolineato il neopresidente - che certamente costituirà un’ottima base di partenza per proseguire e sviluppare l’opera già avviata di ascolto, confronto e individuazione dei percorsi amministrativi da seguire».

Parte la campagna "Radici" per gli immigrati ROSARNO - A quasi un anno di distanza dalla rivolta di Rosarno, torna il periodo della raccolta e con le arance tornano nelle campagne della Piana di Gioia Tauro anche centinaia di immigrati in attesa dei primi ingaggi. Provenienti per la stragrande maggioranza dall’Africa sub sahariana, in fuga da guerre e persecuzioni, hanno subito estorsioni e arresti illegali in Libia prima di sbarcare in Italia. Sono arrivati tra il 2007 e il 2009, prima che i controversi accordi col regime di Gheddafi chiudessero la via del deserto con la pratica illegale dei respingimenti di massa. Richiedono protezione internazionale, tutela e accoglienza sistematicamente elusi dal governo italiano e vivono in un limbo dal quale è difficile uscire, fatto di clandestinità e discriminazione. Non sono migranti economici, ma richiedenti asilo, soggetti vulnerabili che non potranno mai partecipare ai provvedimenti di emersione previsti per legge. Per garantire diritti, cittadinanza e dignità vine promossa da Action diritti in movimento, da Sud onlus,Libera Piana, Tenda di Abramo la campagna "Radici", a partire proprio dal nodo di Rosarno. Una campagna

che nella prima metà del mese di novembre vedrà impegnati vari attivisti sul territorio della Piana di Gioia Tauro, in continuità con il percorso di indagine e tutela, già avviato con i migranti, tra Roma e il Sud Italia subito dopo i fatti di Rosarno. Radici si svilupperà attraverso: l’incontro con soggetti istituzionali e realtà informali che operano sul territorio e che sono già impegnate in percorsi e attività di inclusione sociale degli immigrati; il monitoraggio delle condizioni di vita dei migranti, in riferimento al vissuto nel Paese d’origine, in quanto richiedenti protezione internazionale, e all’attuale situazione lavorativa e di accoglienza, analizzando la profonda connessione che lega la vulnerabilità di ogni migrante alla sua condizione di schiavitù e sfruttamento. «Intendiamo aprire - dicono gli organizzatori - uno spazio di agibilità alle rivendicazioni dei migranti che con la rivolta di gennaio a Rosarno e le iniziative successive, hanno indicato come via d’uscita proprio i diritti, la dignità e la cittadinanza».


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CRONACHE

Scomparsa Rina, si aspetta la riapertura delle indagini

Agricoltore ferito, i carabinieri hanno fermato un bracciante di 41 anni

di Gioia Testa COSENZA- L’ on.Franco Laratta, del Pd, ha contattato la famiglia di Rina Pennetti scomparsa a Rende il 6 ottobre del 2009, per chiedere ulteriori informazioni sulla vicenda. La sorella di Rina, Alba Pennetti ha inviato ieri mattina al deputato una mail in cui ha raccontato gli ultimi tredici mesi in cui la famiglia non ha mai smesso di sperare. Nella casa in cui la trentatreenne viveva, a Spezzano della Sila, tutto è rimasto fermo al 6 ottobre di un anno e due mesi fa. In cucina ci sono ancora le stoviglie sul lavello lasciate ad asciugare. Probabilmente la donna le aveva lavate prima di uscire. Le sedie intorno al tavolo in ordine, tranne una, spostata, come se lei l’avesse utilizzata e lasciata fuori posto. Nel soggiorno della mansarda le tende arancio lasciano filtrare la luce che si ferma sulla polvere dei mobili in mogano. Dalle pareti le gigantografie di Rina e sua madre. Le foto del matrimonio della giovane di cui non si hanno più notizie. La signora più anziana è morta, Rina, da trecentoottanta giorni non abita più quelle stanze. «Aspettiamo che torni - dice la sorella -. Sul fronte

delle indagini, quello che posso dire - aggiunge Alba - è che si sta lavorando. Da quando il procuratore capo della Procura della Repubblica di Cosenza, Dario Granieri, ha disposto la riapertura delle indagini, siamo riusciti, attraverso i tabulati telefonici, a capire chi si è messo in contatto con Rina prima della sua scomparsa. E’ un grosso passo in avanti». Restano i dubbi. Rina Pennetti è morta, come sostiene il criminologo Franco Bruno che su incarico della famiglia ha redatto in dossier presentato in tribunale (a seguito del quale si è deciso di riaprire l’inchiesta) o la giovane di Spezzano della Sila è viva, come sostiene la sensitiva di Montegrotto Terme Rosmary

Laborragine? Saranno le indagini a scoprire la verità. Resta il mistero delle ultime ore di Rina. Di lei sono state trovate la borsa e il telefonino. Dalla borsa non mancava nulla. C’erano il portafogli, i documenti, le carte di credito ed il bancomat. «Rina - conclude Alba- è una persona che ha sempre avuto molta cura di sé. Amava circondarsi di oggetti firmati. La borsa per esempio, aveva un valore di 250 euro. Il portafogli era in coordinato e costava molto. All’interno c’erano dei soldi. Se avessero voluto rapirla, perché non portare via anche ciò che aveva valore? Rina sottolinea infine- perché avrebbe dovuto abbandonare i suoi effetti personali? Lei non è una che si adatta».

Mancini non si candiderà a sindaco COSENZA - «Ho preso l’impegno con il Governatore Scopelliti per lavorare al suo fianco per i prossimi cinque anni almeno, condividendo con lui una parte non irrilevante di responsabilità, con l’obbiettivo di aprire una nuova stagione di buon governo in Calabria» così Giacomo Mancini, assessore al Bilancio e alla Program-

mazione della Calabria intervenendo ad una manifestazione a Cosenza. «Dopo appena sei mesi di attività alla soddisfazione per i primi importanti frutti raccolti, si aggiunge la determinazione per affrontare tante drammatiche emergenze e per programmare un percorso di nuovo sviluppo.Per questo - ha continua-

to Mancini- intendo onorare la parola data all’onorevole Scopelliti e attraverso di Lui a tutti i calabresi, anche se questo al momento comporta la rinuncia da parte mia a competere per la guida della città che amo. Ringrazio l’intero gruppo dirigente del PdL che all’unanimità e tutto insieme ha voluto indicare la mia persona. Dico a tutti loro, e ai tanti cosentini che mi gratificano del loro affettuososostegno, che - ha concluso Mancini-insiemeal Governatore Scopelliti,daquiad alcune settimane presenteremo alla cittàilnostrocandidato e che da oggi è iniziata la nostra campagnaelettorale per sollevare Cosenza dal degrado al quale è stata condannata da cinque anni di pessima amministrazione».

CORIGLIANO CALABRO - I carabinieri hanno fermato a Corigliano Calabro un bracciante agricolo, Gennaro Sisto, di 41 anni, con l’accusa di essere il responsabile del ferimento, avvenuto il 30 ottobre scorso, dell’agricoltore R.F. Il ferito, raggiunto da alcune coltellate al torace ed al volto, è tuttora ricoverato con prognosi riservata nell’ospedale di Corigliano. A conclusione di indagini relative al ferimento di un agricoltore R.F., avvenuto il 30 ottobre a Corigliano hanno individuato e fermato Gennaro Sisto, di 41 anni, di Corigliano, bracciante agricolo. L’agricoltore che è stato attinto da numerose coltellate al torace e al volto, versa in gravi condizioni ed è ancora ricoverato in prognosi riservata nel nosocomio di Corigliano. Sisto è accusato di tentato omicidio. Secondo le forze dell’ordine avrebbe agito per dissidi personali. L’uomo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e condotto nel carcere di Rossano.

Eletto il coordinamento di Futuro e Libertà per l’Italia, impegno per le comunali

COSENZA - Il circolo cittadino di Cosenza di Generazione Italia-Futuro e Libertà per l’ Italia, presieduto da Valerio Zicaro, alla presenza del coordinatore provinciale, Fabrizio Falvo, e del coordinatore del movimento giovanile, Francesco Sposato, ha nominato, durante i lavori dell’assemblea cittadina, il coordinamento della città di Cosenza. Sono stati eletti nel coordinamento Fabiola Lucente, Mario Ferraro, Maria Francesca Linori, Mario Nucaro, Maria Rosa Bugliari, Cristian Carbone, Francesco Chimenti e Livio Calabrò. «Il nuovo coordinamento cittadino di Generazione Italia-Futuro e Libertà per l’Italia - è detto in un comunicato - s’impegnerà al più presto per coordinare iniziative politiche e per predisporre la lista in vista delle future competizioni amministrative che si terranno nella prossima primavera». r.cs

Santo Inni


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CRONACHE

Centrale del Mercure, Wwf annuncia ricorso al Tar di Gianna Borromeo COSENZA - Anche il Wwf, coerentemente con l’azione svolta sino ad oggi per contrastare la riattivazione della centrale termoelettrica nel cuore del Parco del Pollino, annuncia che intende intervenire al Tar Calabria contro il provvedimento di autorizzazione emesso dal dirigente del settore politiche energetiche della Regione Calabria. Da sempre impegnato nella difesa del territorio del Parco del Pollino, il Wwf ha scelto ancora una volta di compiere un atto concreto utile a scongiurare quella che senza ombra di dubbio costituirebbe un gravissimo impatto per l’ambiente naturale e per la salute dei cittadini. L’iniziativa del Wwf si affianca così a quelle già annunciate dall’Ente Parco del Pollino, dai sindaci dei comuni di Rotonda e Viggianello e, nella giornata di ieri, dall’Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Agatino Mancusi, che ha dichiarato la netta contrarietà della Giunta Regionale alla riattivazione dell’impianto, condivisa poi dall’intero Consiglio, accogliendo finalmente le istanze espresse in primis dai cittadini dei territori interessati. Il provvedimento di autorizzazione, infatti, che potremmo definire quanto meno sbrigativo non essendo stata convocata la conferenza di servizi né sentita la regione Basilicata, non ha tenuto conto della contrarietà espressa dagli organi dell’Ente Parco del Pollino, né della ferma opposizione di associazioni, amministrazioni e comitati locali che ieri, giustamente preoccupati per gli impatti sulla salute e sull’ambiente della centrale, hanno fatto sentire per l’ennesima volta la loro voce presidiando il palazzo della Regione in attesa della determina-

zione del Consiglio. Il Wwf ribadisce che continuerà a seguire gli sviluppi della vicenda per tutelare il territorio del parco, anche eventualmente ricorrendo alla Commissione Europea per ottenere il

rispetto della direttive Europee, in quanto la centrale dell’Enel ricade anche all’interno della Zps (zona a protezione speciale di Natura 2000) "Pollino Orsomarso".

Uil: no all’impianto di rifiuti a Castrovillari COSENZA - L’assemblea dei delegati del settore agro - alimentare iscritti alla Uila-Uil di Cosenza, presieduta dal segretario responsabile Antonio De Gregorio, ha votato un ordine del giorno nel quale si esprimono «forte preoccupazione e netta contrarietà a qualsivoglia ipotesi che individuerebbe il territorio di Cammarata (Castrovillari) come sito per la realizzazione di un impianto per il trattamento di rifiuti speciali e pericolosi. La Uila - si legge - considera questa ipotesi drammaticamente contraria alla naturale vocazione agro - alimentare di un territorio, cuore del Distretto Agroalimentare di Qualità (Daq), dove insistono realtà produttive che non hanno pari in nessuna altra parte della regione». r.cs

Appello di Antoniotti: pulizia torrenti per scongiurare pericoli ROSSANO - Pulizia torrenti, scongiurare pericoli alla pubblica incolumità derivanti da prevedibili esondazioni. È, questo, in sintesi l’appello contenuto nell’interrogazione presentata dal Consigliere Provinciale Giuseppe Antoniotti ai Presidenti della Giunta e del Consiglio Provinciali, per sollecitare interventi di pulizia e manutenzione dei torrenti Nubrica e Frascone, nel Comune di Rossano. Prevenire, è meglio che curare. «Gli ingenti danni causati dalle ultime precipitazioni e che in queste ore stanno causando disagi notevoli a numerose città e territori dell’intera Calabria - dichiara Antoniotti - dovrebbero far stare in allerta tutte le istituzioni competenti, sulla importanza vitale di intervenire, con ogni mezzo, prima che sia troppo tardi, cercando di prevenire laddove è possibile. In tal senso, anche interpretando lamentele, istanze ed esigenze rappresentatemi da diversi cittadini, agricoltori ed imprenditori dell’area urbana Rossano-Corigliano - conclude - ho inteso e continuerò nei prossimi giorni farmi portavoce della necessità di intervenire, ora e adesso, senza far ricadere sul cittadino eventuali rimpalli o passaggi e lungaggini, fisiologiche o meno, di deleghe e responsabilità, di una istituzione sovra-comunale piuttosto che un’altra, in determinate materie e settori di intervento, particolarmente collegati alla tutela dell’incolumità delle popolazioni». «Il 23 Settembre scorso - scrive Antoniotti

Oggi apre il Meeting nazionale dei giovani al Museo dei Brettii COSENZA - Sarà il Museo dei Brettii e degli Enotri, nel complesso monumentale di S.Agostino, nel centro storico, ad ospitare oggi, la giornata di apertura del Meeting nazionale dei giovani, promosso a Cosenza dal Forum nazionale dei giovani e che si svolgerà nella città dei Bruzi fino a domenica. L’importante manifestazione ha tra i suoi propositi quello di mettere da parte il "piagnisteo" generale sulla condizione giovanile italiana, offrendo percorsi di uscita dalla crisi culturale, politica ed economica che attanaglia il Paese.Le riflessioni e le proposte che prenderanno corpo durante i lavori del meeting che prevedono riunioni, workshop e tavole rotonde, muoveranno da 5 tra i temi di più stringente attualità: Rappresentanza,

Legalità, Lavoro, Formazione e Casa.I lavori della sessione plenaria di apertura del meeting, introdotti e moderati dal Portavoce del Forum nazionale dei Giovani Antonio De Napoli, avranno inizio alle ore 9 con l’intervento del Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini. Previsti inoltre gli interventi del Presidente della Provincia Mario Oliverio, del Consigliere regionale Fausto Orsomarso, di Renato Pastore, Presidente di Confindustria Cosenza, di un rappresentante del Rettore dell’Università della Calabria Giovanni Latorre, di Giacomo D’Arrigo, coordinatore nazionale dell’Anci giovani, del Direttore generale dell’Agenzia Nazionale Giovani Paolo Di Caro, di Luigi Novellis di Eurodesk, partner del meeting. Nel corso della matti-

nata, in programma anche un videomessaggio del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni. Nel pomeriggio il meeting proseguirà con un confronto sui temi del Lavoro e del Welfare. Previsti gli interventi dei parlamentari Rosy Bindi, Franco Ceccuzzi, Roberto Giachetti, Raffaele Vignali, Mimmo Lucà e Gabriella Carlucci. I lavori del confronto saranno moderati da Giuseppe Failla, consigliere del direttivo del Forum nazionale dei giovani. Dalle 18 alle 19 è, invece, in programma il confronto sui temi della Formazione. Il programma del meeting sarà concluso, infine, dalla tavola rotonda (ore 19,30) sul tema "Ecomafie, le scorie d’Italia".

- alcuni cittadini residenti nelle Località Fossa e Zolfara del Comune di Rossano hanno sollecitato la Provincia per interventi di pulizia e manutenzione dei torrenti Nubrica e Frascone. Con nota del 30 settembre, in aggiunta alla richiesta avanzata dai residenti, a firma del responsabile ufficio protezione civile del Comune di Rossano, si chiedevano al Settore protezione civile e difesa del suolo della Provincia di Cosenza interventi di pulizia sui due citati torrenti, risultanti ostruiti da fitta vegetazione e sterpaglie di varia natura, tanto da impedire negli stessi il normale deflusso delle acque». «Investire oggi in prevenzione - aggiunge - significa evitare in futuro le ingenti somme necessarie per ripristinare luoghi devastati dalla concentrazione purtroppo ormai frequente e sempre dannosa di agenti atmosferici». Il Consigliere Provinciale AntoniottiI ha presentato l’interrogazione al Presidente della Giunta per sapere, quindi, se è a conoscenza della citata corrispondenza tra Provincia e Comune di Rossano; le ragioni per le quali la Provincia non ha ritenuto intervenire; se la stessa Provincia impegnerà le necessarie risorse per garantire la manutenzione e la pulizia dei torrenti.


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CRONACHE

Vallone chiede alla Regione di attivare le procedure per lo stato di calamità CROTONE - A seguito degli aventi atmosferici verificatisi nella città di Crotone nella notte tra il 3 e il 4 novembre il Sindaco Peppino Vallone ha chiesto al Presidente della Regione di attivare le procedure per la dichiarazione di stato di calamità naturale. Già nel corso della notte il Sindaco Peppino Vallone, l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Mellace ed i tecnici del Comune hanno avviato le attività di monitoraggio sul territorio. Sono in corso interventi presso le scuole e per le situazioni che presentano particolari criticità. Il Sindaco è in costante contatto con la Prefettura e la Protezione Civile. Disposte anche le procedure per la pulizia delle strade a causa dell’ingente quantità di fango presente a seguitodell’eccezionaleondatadimaltempo.Eventuali situazioni di disagio possono essere segnalate presso il Comando Vigili Urbani, a disposizione della cittadinanza h 24, al numero 0962921700.

Nubifragio a Crotone, in tanti si rifugiano sui tetti di Carmelo Morise CROTONE - Un nubifragio, che si è abbattuto nella notte scorsa sulla zona sud di Crotone, ha provocato numerosiallagamentiecostrettoalcuni abitanti dei piani bassi a cercare rifugio sui tetti delle abitazioni, da dove sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. I danni maggiori si sono verificati nelle zone di Trafinello e Tufolo, già colpite nel 1996 da un’alluvione che provocò sei vittime. A

Il grande lavoro delle Misericordie impegnate a sostegno del territorio CROTONE - A seguito del nubifragio, che si è abbattuto nella tarda serata di mercoledì e nel Crotonese ed in particolare nei Comuni di Crotone e Isola Capo Rizzuto che ha provocato numerosi allagamenti le unità operative di protezione civile della Misericordia di Isola Capo Rizzuto sono intervenuti per tutta la notte a prestare aiuto in alcune zone maggiormente colpite. I volontari della Misericordia sono intervenuti con mezzi fuoristrada ed idrovore. Nessun quartiere è stato risparmiato dalla pioggia che ha allagato le strade cittadine. Diversi gli interventi anche a Sant’Anna, Salica, Frasinello, Farina, Tufolo. Danni ingenti soprattutto alle automobili e vari smottamenti e allagamenti.

r.cro

Nuovo sbarco di immigrati, a Isola sono arrivati 68 clandestini ISOLA CAPO RIZZUTO - C’é stato un nuovo sbarco di immigrati in Calabria. I clandestini sono giunti a bordo di un veliero che si è arenato in località Sovereto di Isola Capo Rizzuto. Le forze dell’ordine hanno bloccato 68 immigrati di varia nazionalità (afghani, pachistani ed iracheni), ma altri sarebbero riusciti a fuggire. Secondo le prime stime, sul veliero ci sarebbero stati un centinaio di immigrati. L’imbarcazione che trasportava gli immigrati, dal nome Sun Odissey, batte bandiera statunitense, ma è iscritta al compartimento marittimo di Grosseto. Due degli immigrati sono stati portati in ospedale, ma le loro condizioni non sono preoccupanti. Il gruppo di immigrati è stato portato nel Centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Sul luogo dello sbarco sono andate avanti per l’intero pomeriggio di ieri le ricerche di eventuali dispersi in mare, ma al momento senza esito. Si presentano difficili, invece, le operazioni di disincaglio della barca avela denominata Sun Odyssey , lunga circa 15 metri, arenata proprio davanti alla spiaggia e inclinata pericolosamente su un fianco. A dare l’allarme sulla presenza della barca sono stati alcuni agenti della sezione marittima della Polizia di Stato liberi dal servizio. Le indagini sul nuovo sbarco, che fa seguito a quello avvenuto appena due giorni fa sulla costa crotonese, sono condotte dagli investigatori della squadra Mobile della Questura di Crotone.

causa della pioggia abbondante, un vecchio ruscello che scorre nella zona si è ingrossato, allagando strade ed abitazioni e trascinando per centinaia di metri le automobili. I vigili del fuoco sono intervenuti con i gommoni per mettere in salvo le persone. In alcune zone, l’acqua ha invaso i piani più bassi ed i garage, arrivando ad un metro e mezzo di altezza. Sulla zona continua a piovere anche se con minore intensità.

Il nubifragio che si è abbattuto nella notte su Crotone ha provocato pesanti danni alla struttura alberghiera "Lido degli scogli". Invase dall’acqua la pizzeria e le camere al piano terra mentre è stata completamente distrutta la discoteca. Sono più di 200 gli interventi di soccorso in atto e in lista da parte dei vigili del fuoco di Crotone che hanno richiamato il personale libero dal servizio. In tutta città tante le abitazioni al piano terra allagate e i garage sommersi dall’acqua dalla zona del lungomare fino ai quartieri periferici e a quelli nelle vicinanze della zona industriale. Nessun quartiere è stato risparmiato dalla pioggia che ha allagato le strade cittadine. Alcuni automobilisti sono riusciti a mettersi in salvo sui tettucci delle auto e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. Le persone che a causa del nubifragio avevano trovato rifugio anche sui tetti delle case sono state soccorse con l’ausilio di gommoni e mezzi anfibi. Diversi interventi anche a Sant’Anna, Salica, Frasinello, Farina, Tufolo. Danni ingenti soprattutto alle automobili e vari smottamenti e allagamenti. Interventi anche in provincia, a Torre Melissa, dove ha ceduto parte di un muro nei pressi della stazione ferroviaria. E’ stata sospesa, a causa del maltempo, la circolazione dei treni sulla linea tra Crotone e Catanzaro Lido. La decisione è stata adottata da Trenitalia per l’allagamento dei binari e la presenza di detriti sulla tratta ferroviaria tra Isola Capo Rizzuto e Crotone. Istituito un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Crotone e Cutro.

A Crotone, nel quartiere Gabelluccia, sono crollati 300 metri di muro perimetrale della linea ferroviaria. I detriti sono finiti in parte su una strada comunale che costeggia l’area. L’arteria è stata chiusa con provvedimento emesso dal Comune. Sospesa dalle 6 alle 8,35 anche la circolazione sulla linea Sibari-Crotone per l’allagamento dei binari tra Cirò e Torre Melissa. I treni percorrono ora la linea con limitazioni di velocità. Durante l’interruzione, Trenitalia ha predisposto un servizio di bus sostitutivi tra Crotone e Cirò. Il nubifragio che si è abbattuto la notte scorsa su Crotone ha provocato danni ingenti anche ad una struttura alberghiera sul litorale cittadino. Nel quartiere Tufolo i garage e piani di bassi di decine di abitazioni sono allagati da un metro d’acqua e nella stessa zona è stata chiuso anche l’istituto del quarto circolo che ospita scuola primaria e dell’infanzia; allagata e pertanto inagibile anche la sede dell’Ufficio scolastico territoriale. In quasi tutta la zona è stata interrotta l’erogazione della corrente elettrica. Molto colpita anche la località Trafinello, alla periferia sud della città, dove nella notte i vigili del fuoco sono dovuti intervenire con i bat. Si tratta della stessa zona in cui il 14 ottobre del 1996 si verificò la tragica alluvione che provocò sei morti; i corpi di due di loro, travolti dalle acque dell’Esaro, non sono mai stati ritrovati.

«L’’Enoteca regionale non può esser oggetto di lotta politica» CROTONE - «Sto assistendo abbastanza stupito alle dichiarazioni che si susseguono giornalmente sul si o no all’enoteca regionale così come è stata concepita dalla Giunta Scopelliti. Rilevo, purtroppo che la politica non finisce mai di stupire probabilmentecondizionatadauna situazione politica provinciale abbastanza inconsueta e certamente dai prossimi appuntamenti elettorali» si legge in una nota di Salvatore Lucà, Capogruppo CdD. «Personalmente - continua la nota di Salavatore Lucà -, anche in nome e per conto dell’associazione datoriale in cui presto la mia attività professionale, mi ero dichiarato soddisfatto per il deliberato proposto dalla Giunta Scopelliti che concretizzava finalmente un auspicio e un progetto sia da parte della destra che della sinistra. La scelta effettuata da Scopelliti è quella che tanti esponenti politici principalmente di centrosinistra avevano più volte

auspicato senza mai di fatto decidere concretamente. Andiamo a rileggere le note stampa degli anni scorsi in cui eminenti rappresentanti del centro sinistra dichiaravano il contrario di quello che dicono oggi, cosa è cambiato? Sicuramente il Governo regionale, ragion per cui non possiamo essere in accordo o disaccordo a giorni alterni. Personalmente - aggiunge Lucà condividevo allora, per onesta intellettuale e per coerenza condivido oggi perché sono convinto che in questo momento storico questa provincia ha solo bisogno di fatti e non di parole vuote. Un invito a tutti, invece, a dare un contenuto a questo deliberato che al momento resta solo una decisione e null’altro.E’ un fatto assodato che la promozione si farà nell’area cirotana. Per l’innovazione e la ricerca si dà anche legittimità ad un altro territorio calabrese che pur con esigue quantità ha tradizioni vitivinicole

importanti. Un invito lo voglio estendere a tutti conclude il capogruppo CdD -: evitiamo polemiche sterili, mettiamoci al lavoro e facciamo si che questo importante strumento diventi occasione concreta di sviluppo per tutto il mondo enologico calabrese, pregando gli operatori ed in primis il Cda del Consorzio di Tutela ad attivarsi affinchè l’enoteca diventi realtà concreta e non la solita struttura vuota di cui non abbiamo bisogno. Un settore che vuole aggredire il mercato globale vitivinicolo non può tentennare o fermarsi di fronte a questioni di mero campanile considerato che la situazione drammatica della nostra economia cì consiglia tutt’altro».

Ennio Osimo


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CRONACHE

Ripristinato il traffico dei tir dei rifiuti campani di Carmela Mirarchi PIANOPOLI - Il prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rosa, ha disposto ieri il ripristino del traffico dei Tir diretti nella discarica di Pianopoli per conferire i rifiuti della Campania.«La sosta dei Tir lungo l’arteria che conduce alla discarica - ha detto il prefetto - può essere pericolosa per la sicurezza stradale e l’ordine pubblico». La discarica di Pianopoli, comunque, resta chiusa al momento per i danni provocati dal maltempo dei giorni scorsi. L’impiano, secondo quanto si prevevede, dovrebbe riaprire nella giornata di oggi. «Stiamo lavorando per emettere a breve un’altra ordinanza per bloccare l’afflusso dei camion carichi rifiuti provenienti dalla Campania». Lo ha detto il sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, facendo riferimento alla decisione del prefetto di Catanzaro di ripristinare il transito dei Tir dalla Campania. «Ripristi-

Il giovane 33enne arrestato per usura non risponde al gip di F. Marra

nerò il blocco dei camion - ha aggiunto il sindaco di Pianopoli - perché, come ho già osservato nei giorni scorsi, ci sono troppi aspetti non chiari e contraddizioni nelle varie ordinanze emesse dal Commissario per l’emergenza rifiuti, Giuseppe Scopelliti, con cui si autorizza il conferimento dalla Campania. Mi aspetto, comunque,

utili indicazioni - ha detto ancora Cuda - dalla riunione dei sindaci che ho organizzato per oggi ed alla quale spero partecipi anche il commissario Scopelliti». Sono state diverse le polemiche dopo la decisione di conferire parte dei rifiuti della Camapania in una discarica di Pianopoli.

provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato CATANZARO - Si è avvalso emesso dal della facoltà di non risponde- giudice per le re il trentatreenne Giuseppe indagini preli- Tropea Tropea, residente a Cropani, minari della avrebbe già noto alle forze dell’ordine, Procura della finito in manette nell’ ambito Repubblica di chiesto i di un indagine della squadra Catanzaro, su soldi con mobile per i reati di estorrichiesta del un tasso di sione e usura ai danni di sostituto proun’azienda. L’uomo è comcuratore Ales- interesse parso davanti al giudice Tisia Miele. A pari al 120% ziana Macrì, assistito dagli casa di Tropea avvocati Gregorio Viscomi e sonos tati seLuigi Falcone, senza rispon- questrati assegni per un imdere a nessuna domanda. porto di 25.000 euro. Secondo l’attività investigativa, Tropea avrebbe chiesto i soldi prestati a un imprenditore con un tasso di interesse pari al 120% e, quando non aveva visto rispettare questa richiesta, avrebbe anche aggredito il figlio del titolare. Il

Furti alle cooperative "Le agricole", il comune di Lamezia darà sostegno LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, insieme all’assessore alle Politiche sociali, Rosario Piccioni, appresa la notizia dei furti e danneggiamenti alla cooperativa sociale "Le agricole", ha partecipato alla conferenza stampa indetta ieri mattina per esprimere la solidarietà e la vicinanza dell’Amministrazione comunale. Il sindaco ha, inoltre, annunciato una visita all’azienda agricola. «Esprimo la solidarietà - ha detto Speranza - a nome mio, della comunità lametina e dell’Amministrazione comunale e la disponibilità del Comune ad esservi d’aiuto e di sostegno. Mi farò carico di informare e sollecitare le autorità su quanto accaduto per garantire la sicurezza e la tranquillità di coloro che operano nell’azienda».

r.cz

Disagi Amc nel giorno dei defunti Rizzuto: grave errore CATANZARO - «E’ stato un atto davvero irresponsabile quello di alcuni autisti dell’Amc che, nel giorno della commemorazione dei defunti, hanno deciso di non garantire molte corse del trasporto pubblico, non consentendo a molti cittadini, in particolare agli anziani, di potersi recare al cimitero per la consueta commemorazione dei defunti». E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere comunale Amedea Rizzuto. «Capisco solo in parte le motivazioni dei dipendenti Amc - ha proseguito Rizzuto - perché se è vero che hanno problemi con il regolare accreditamento degli stipendi, è anche vero che da quanto sappiamo, il ritardo del mese scorso è stato soltanto di qualche giorno. Tra l’altro, con il trasferimento dei fondi regionali che avverrà nei prossimi giorni, non ci saranno più problemi. Dunque, è stato un atteggiamento imprudente, soprattutto irrispettoso della comunità che si affida al servizio pubblico e che, in parte, sostiene proprio gli stipendi dei lavoratori. Da consigliere comunale, non posso che chiedere scusa a tutti coloro che hanno dovuto raggiungere a piedi i cimiteri cittadini o trovando passaggi».


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CRONACHE

Omicidio Colosimo e Angotti, contestata aggravante mafiosa di Carmelo Morise CATANZARO - Carmine Scarpino, imputato del duplice omicidio di Domenico Colosimo e Giuseppe Angotti, avrebbe agito con l’aggravante del metodo mafioso. Ne è convinto il pubblico ministero Vincenzo Capomolla che durante l’udienza davanti ai giudici della Corte di appello di Catanzaro, ha chiesto che all’imputato posL’udienza per sa essere contela discussione stato anche l’articolo 7 per l’agfinale è stata, gravantemafiosa cui lo stesso aggiornata al con avrebbe agito. Il prossimo 10 pm ha evidenziato, nel corso febbraio dell’udienza, che Scarpino avrebbe agito "avvalendosi della forza associativa e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva e per

agevolare l’attività dell’associazione riferibile a Sergio Iazzolino e Sergio Pisani». Nell’udienza di mercoledì, Scarpino era stato chiamato a deporre, ma lo stesso non si è presentato davanti ai giudici (presidente Francesco Neri), i quali hanno deciso di acquisire le dichiarazioni rese dallo stesso nel 2001, quando si auto accusò degli omicidi Colosimo e Angotti. In aula è comparso, invece, il medico in servizio presso il Centro di salute mentale del capoluogo che ha avuto in cura l’imputato, il quale

ha descritto la personalità dell’imputato e sottolineato la capacità di ragionamento di Scarpino. Da parte della difesa, inoltre, la richiesta di acquisire informazioni dal Servizio di protezione dei collaboratori di giustizia, a cui Scarpino è stato sottoposto per un periodo. L’udienza per la discussione finale è stata, quindi, aggiornata al prossimo 10 febbraio. Per quanto riguarda l’omicidio di Domenico Colosimo, sarebbe avvenuto il 23 giugno1997 a Zagarise.

Parte “Mediterranea Food & Beverage” di C.Mirarchi CATANZARO - Nonostante il cattivo tempo di questi giorni, proseguono senza sosta i lavori per l’allestimento del polo fieristico del Parco commerciale "Le Fontane", dove sarà tutto pronto per mezzogiorno di domani, quando con il tradizionale taglio del nastro sarà inaugurata la "I Fiera Mediterranea del Food & del Beverage". Un evento che nelle ultime ore ha calamitato l’attenzione di decine e decine di aziende del settore enogastronomico calabrese, molto interessate a essere presenti tra i 250 stand che animeranno la Fiera fi-

no al 14 novembre. Questo perché non si tratta soltanto di un’occasione utile per farsi conoscere dai consumatori finali che la visiteranno. Certo, saranno in tanti e questo produrrà anche dei benefici. Ciò che però le aziende hanno capito, è che a "Mediterranea Food & Beverage" arriveranno i più grandi importatori internazionali di prodotti italiani. Alla "Catanzaro fiere" - che l’ha voluta e organizzata - sono arrivate tante adesioni, un po’ da tutto il mondo: giungeranno,nel capoluogo calabrese, dalla California, dall’Inghilterra, dalla Germania, dalla Danimarca, dalla Rus-

sia. Tutti molto entusiasti di conoscere il "made in Calabria"; tutti pronti a lasciarsi coinvolgere dai sapori della nostra terra. Ma a muoversi fra i 5000 metri quadrati della struttura fieristica, ci saranno anche i manager dei più importanti marchi della grande distribuzione. Tra questi Auchan, Pam, Panorama, Sidis, Sisa, Sma, Unes, Tuo, Carrefour. Il che la dice lunga su quanto sia importante esserci al fine di stabilire contatti che possono consentire ai prodotti calabresi di collocarsi su mercati molto più consistenti di quelli attuali.

«Polo Archivistico, un risultato figlio di sensibilità culturali» CATANZARO - «La positiva e brillante definizione dei contatti avviati dal Comune di Catanzaro con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali in merito al Polo Archivistico conclude una vicenda che attendeva soluzioni da quasi un secolo» si legge in una nota di Catanzarnelcuore. «Un risultato che va tutto ascritto all’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Olivo senza dimenticare che l’idea e l’impulso per questa "battaglia culturale" sono figli del movimento civico "CatanzaroNelCuore" il quale ha contribuito con convinzione alla causa, sfatando il convincimento che il problema Archivio di Stato fosse irrisolto e dovesse rimanere irrisolvibile, attuando una campagna di stampa di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, favorendo contatti tra le varie Istituzioni, sollecitando la stesura di Relazioni che descrivessero il reale stato di carenza di locali idonei ad ospitare gli Uffici ed i Depositi».

Ospedale di Soveraia Mannelli Chiesta convocazione del consiglio SOVERIA MANNELLI - I consiglieri del gruppo del Pd, Michele Chiodo, Giuseppe Pascuzzi, Alberto D’Arrò e Raffaello Cerra hanno chiesto la convocazione del Consiglio Comunale, in sessione straordinaria, «per discutere della riconversione dell’Ospedale di Soveria Mannelli alla luce dei provvedimenti attuativi del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria adottati dal Presidente della Giunta Regionale Scopelliti in qualità di Commissario ad acta nominato dal Governo Berlusconi. Secondo il Decreto n.18 del 22 ottobre 2010, - spiega una nota del Pd - con il quale sono stati approvati i documenti tecnici relativi al riordino della rete ospedaliera, l’Ospedale di Soveria Mannelli viene riconvertito in "Ospedale di zona montana" con una dotazione di 20 posti letto per acuti, tutti riferiti ad un’unica specialità a fronte dell’attuale dotazione di 102 posti letto relativi a ben cinque specialità e con la ulteriore soppressione e/o ridimensionamento di altri importanti servizi diagnostici quali la Cardiologia, la Radiologia ed il Laboratorio di Analisi chimico-cliniche e Microbiologia. Di fatto - rilevano - la struttura viene r iconvertita in un presidio di tipo prevalentemente territoriale. E’ per tale motivo- spiega la nota - che gli stessi consiglieri del Pd considerano opportuno e necessario che il Consiglio Comunale, intervenga con una propria autonoma e tempestiva valutazione di merito sui provvedimenti regionali adottati ed adottandi, ricercando ed individuando ogni possibile iniziativa tesa ad ottenere la modifica delle decisioni assunte».

Socialisti Uniti, rilanciare il ruolo di Catanzaro CATANZARO - «Perseguire con determinazione l’unità di tutti i socialisti come valore da porre a disposizione delle popolazioni amministrate» e elaborare «una piattaforma programmatica da mettere a confronto con tutte le forze, associazione e movimenti che intendono aprire una nuova stagione per la città di Catanzaro» in vista delle elezioni amministrative. E’ quanto è emerso dall’attivo dei quadri della provincia di Catanzaro della Federazione dei Socialisti Uniti-Psi al quale hanno partecipato il segretario nazionale, Saverio Zavettieri, e quello regionale, Tonino Leone. Secondo i socialisti, «sentito forte il convincimento che per rilanciare una forza autenticamente riformista e moderna di cui ha bisogno l’Italia e la Calabria occorre, superando la fase delle divisioni e delle difesa di rendita di posi-

zioni, perseguire con determinazione l’unità di tutti i socialisti; una unità resa forte e solida dal comune progetto politico che partendo dai bisogni e dai diritti dei cittadini, delle emergenze ne sappia indicare il superamento coniugando i principi di equità, libertà, giustizia sociale. Catanzaro - è scritto in una nota dei socialisti - il rinnovo del Consiglio comunale del Capoluogo di regione, chiama i socialisti ad una prova alta di impegno politico unitario, rilanciando ed esaltando il ruolo direzione nel contesto regionale. Il riconoscimento giuridico di capoluogo di regione a Catanzaro rischia di trasformarsi nel classico specchietto per le allodole se non accompagnato da interventi strutturale ed infrastrutturale che ne facciano il cuore pulsante della Calabria».

Il segretario nazionale


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Seconda aggressione dalla matrice di estrema destra di Carmen Nunzi CATANZARO - Un’aggressione di matrice diestrema destra che si pone in prosecuzione con quella di sabato scorso conclusa con l’accoltellamento di un ventisettenne davanti al collettivo sociale "Riscossa di Catanzaro". E’ quanto emerge dalle indagini condotte dalla Digos sull’aggressione compiuta mercoledì sera davanti all’ingresso dell’ospedale di Catanzaro di un gruppetto di neofascisti ai danni di un giovane, anche lui di 27 anni, appartenente allo stesso collettivo. Indagini che però, allo stato, non hanno portato, dopo 5 giorni, all’identificazione di nessuno degli autori delle aggressioni e dell’accoltellamento. Gli investigatori (il caso è seguito dalla Digos della Questura del capoluogo calabrese con il coordinamento del sostituto procuratore della repubblica Alessia Miele) starebbero valutando l’ipotesi di una regia unica dietro le due aggressioni, che potrebbero non essere quindi frutto di gesti estemporanei. Le condizioni del giovane aggredito mercoledì sera non sono gravi ed è stato giudicato guaribile in sette giorni per varie

Mazzei (Pdl): a Lamezia Terme la questione rom è sempre aperta di Maria Mirante

contusioni. Il giovane, tra l’altro, sabato scorso si trovava nella sede del collettivo Riscossa quando è avvenuta l’aggressione da parte dei giovani dell’estrema destra. Mercoledì sera il ragazzo era andato a fare visita all’amico accoltellato, M.R, ma all’uscita dell’ospedale è stato affrontato e colpito con calci e pugni da quattro-cinque estremisti di destra. Sabato pomeriggio i giovani del centro so-

ciale hanno indetto un’assemblea pubblica al Comune di Catanzaro e il 13 ci sarà una manifestazione in piazza.Una situazione difficile che come ha sottolineato il consigliere comunale, capogruppo al Comune di Nuova Allenaza, Cimino è arrivata dopo una serie di avvertimenti che in tanti non hanno preso nella giusta considerazione.

LAMEZIA TERME - «A Lamezia Terme il problema della comunità Rom è una questione sempre aperta, alla quale la precedente Amministrazione Speranza non è stata in grado di proporre una soluzione organica e risolutoria». E’quanto afferma il capogruppo Pdl consigliere comunale Raffaele Mazzei, il quale prosegue dichiarando che «l’enorme disagio che vive la nostra città, dinanzi a tale fenomeno, ha assunto una gravità preoccupante. Il campo nomade ha tutte le caratteristiche per essere definito un ghetto, un’isola infelice in netta antitesi con la comunità Lametina. La popolazione Rom, abbandonata a se stessa e lasciata indisturbata nella sua zona franca, ha mutato, negli anni, la propria filo-

sofia criminale, diventandone più pericolosa ed aggressiva. Infatti i Rom, "zingari" come comunemente definiti, vivono di espedienti come il furto, la ricettazione e lo spaccio di droga. La "problematica Rom" non è stata oggetto di un’approfondita discussione, nè tanto meno di un definitivo progetto d’intervento, di carattere socio-urbanistico, accentuando il «L’enorme disagio dei cittadini e de- disagio gli stessi. Fiha ora nora le soluzioni adottate una - aggiunge gravità non hanno prodotto alenorme» cun beneficio, sia per quanto riguarda l’inserimento sociale che per una diversa distribuzione abitativa».



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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Studenti a Palazzo Campanella Il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico ha accolto una delegazione di alunni di Lamezia di Marika Di Meo REGGIO CALABRIA - «Nel vostro percorso di vita, che vi auguro più brillante possibile, non guardate alla politica come qualcosa di distante da voi o solo finalizzata al voto. La politica, nel senso più nobile, è, invece, molto altro: significa Istituzioni, governo, ovvero tutto ciò che quotidianamente vivete e con il quale vi confrontate». Così, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, con l’orgoglio di parlare "dall’Aula consiliare più bella d’Italia", ha accolto una delegazione di studenti dell’Istituto comprensivo "Giovanni Nicotera" di Lamezia Terme in visita a Palazzo Campanella, sempre più aperto al mondo della scuola. I giovani, accompagnati dal preside Felice Caruso e dai professori Francesco Sposato, Rita Carrieri, Anita Cristaudo e Antonio Fragale, insieme con il presidente del Consiglio d’Istituto, Giovanni Gallio, hanno ascoltato con interesse e curiosità le parole e i suggerimenti del presidente Talarico (presenti anche i dirigenti Ester Latella e Franco Criaco e il capo gabinetto Pasquale Crupi). «Abbiamo voluto aprire sempre più alle giovani generazioni questa sede, la "Casa dei calabresi", perchè è qui che si decidono le sorti dell’intera comunità civile attraverso la formazione delle leggi

e i provvedimenti che orientano la vita dei cittadini - ha rilanciato Talarico-. E’ qui, ancora, che si sviluppa quel rapporto tra maggioranza e minoranza che è parte fondamentale del processo democratico del quale dovrete essere sempre più protagonisti. Ed è con questo spi-

rito che vi invito a puntare sulla formazione, la scuola e l’educazione quali momenti essenziali per la costruzione del vostro futuro e, quindi, anche per lo sviluppo di una terra sana e positiva». Infine, invitando a riflettere sull’importanza di due ricorrenze - i 40 anni del

“Oltre il limite” oggi in scena a Cosenza

Nuovo numero del magazine E’lifestyle

COSENZA - Lo spettacolo "Oltre il limite" sul teatro delle diversità che la Compagnia di Piero sta replicando in giro per l’Italia approda a Cosenza. La rappresentazione, è resa possibile dall’Associazione italiana persone down di Cosenza ed andrà in scena oggi alle 18 al cinema-teatro Italia di piazza Amendola. La Compagnia di Piero nasce nel 2007 da una produzione dell’Organizzazione di volontariato "Mettiamoci in gioco" di Sant’Agata Li Battiati in provincia di Catania, partendo dal desiderio di creare una vera e propria compagnia di giro composta da attori down. Il gruppo è composto da 10 attori di cui 9 con sindrome downeundownperelezione.

E’ uscito il nuovo numero di E’lifestyle, il magazine calabrese diretto da Valeria Bellantoni di stile e cultura contemporanea italiano e inglese che promuove, con il suo stile raffinato e innovativo, la creatività e le eccellenze mediterranee. Sul numero 13 di E’ lifestyle, da oggi in distribuzione in tutta la Calabria e in Sicilia orientale, negli aeroporti di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Roma Fiumicino, Antonio Albanese diventa Qualunquemente sindaco, Gabriele Lavia racconta il teatro, Alberto Triola ci porta all’Opera, l’arte è Pop Surrealism, il pane è griffato Princi, il foodbloog Anima e Gusto fa il suo esordio nelle pagine del gusto.

regionalismo e il 150° anniversario dell’Unità d’Italia- «tappe significative per comprendere da ove siamo partiti e dove siamo arrivati», Talarico ha salutato gli studenti con l’augurio «che questo tour a Palazzo Campanella resti sempre scolpito nel cuore».


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Il lavoro del giornalista del Sole 24 Ore è stato presentato ieri pomeriggio al teatro Umberto di Lamezia Terme

“La Calabria sottosopra”, il volume di Nino Amadore arriva in libreria LAMEZIA TERME - «La ’ndrangheta è viva e marcia insieme a noi». La frase era su uno striscione portato da una ragazza quindicenne nella marcia contro la ‘ndrangheta sabato 25 settembre a Reggio Calabria. Uno slogan che riassume completamente la situazione della Calabria di oggi e che Nino Amadore, giornalista del Sole 24 Ore che da anni segue quella regione per le pagine locali del suo giornale, prova a indagare nel libro in uscita per i tipi della casa editrice Rubbettino di Soveria Mannelli (Catanzaro) che appunto si intitola "La Calabria sottosopra" (115 pagine, 12 euro). Il volume, in libreria da pochi giorni, è un’inchiesta sulla contaminazione culturale che la ‘ndrangheta ha saputo organizzare, permeando con i suoi uomini tutto ciò che era possibile permeare. Un libro che prova a raccontare le conseguenze concrete del sottosviluppo mafioso cui non sono estranee le scelte e le azioni di una classe dirigente troppo a lungo

legata direttamente ai famigli delle ‘ndrine o alla loro subcultura mafiosa. «Ma anche - si legge in una nota giunta in redazione - una classe politica che si è allenata, a destra come a sinistra, a rappresentare interessi molto spesso opachi, molto spesso della ‘ndrangheta. Cosìlarappresentanzadell’illegalità è diventata un fatto naturale, scontato, tanto da far apparire ai più folle chi osa ribellarsi al potere costituito che qui non è lo stato ma il potere parallelo. La ‘ndrangheta, certo, ha capito prima degli altri che bisognava attrezzarsi e non farsi travolgere dal futuro: ha mandato i propri figli a studiare, ha occupato l’università piùpredispostaacerteoperazioni come quella di Messina, ha fatto valere il proprio potere sul mercato degli scambi criminali con la mafia siciliana. La ‘ndrangheta si è quasi fatta classe dirigente in enti locali, province, unità sanitarie locali e mutuando i riti massonici o entrando a pieno titolo nelle logge ha portato i propri uomini nei salotti buoni.

«Si tratta di un’inchiesta sulla contaminazione culturale che la ‘ndrangheta ha saputo organizzare, permeando con i suoi uomini tutto ciò che era possibile permeare»

E così anche chi si credeva esente da certo malaffare criminale, come la provincia di Cosenza, non lo è più. Anche il migliore degli esperimenti come l’Università di Arcavacata a Rende, esempio di convento laico per una possibile e liberale classe dirigente del domani, ha dimostrato tutti i limiti. Una regione che è un nodo da sciogliere perché è la dimostrazione concreta, dati alla mano e storie a bizzeffe, di come non sia possibile in Italia un vero federalismo fiscale che veda gli enti locali protagonisti per esempio della caccia agli evasori fiscali: ve lo immaginate un sindaco eletto in Calabria con i voti delle famiglie mafiose andare in cerca di evasori fiscali? O vi immaginate quel giovane primo cittadino, un professionista, il quale pur di essere eletto dice candidamente che la lotta alla ‘ndrangheta spetta allo Stato e non ai Comuni? Per non parlare degli imprenditori: alcuni (pochi) che provano a lanciare messaggi antimafia, qualche altro come Pippo Callipo

Esposizione dedicata al riuso creativo curata da Ricicl’Art dal 12 al 14 novembre a Rossano ROSSANO - Ambiente e cultura, Ricicl’Art diventa punto di riferimento territoriale e regionale di un nuovo modo di concepire, vivere e governare i "rifiuti". Al compiacimento ed al patrocinio autorevole concesso nei giorni scorsi dal ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si sono aggiunti quelli delle città di Rossano, Corigliano e Cassano e quello dell’assessorato regionale all’Ambiente. Quando un evento viene riconosciuto di qualità da amministratori e territori diversi e anno dopo anno, allora vuol dire che si è centrato l’obiettivo: trasmettere un mes-

saggio forte e largamente condiviso sull’educazione ambientale, coinvolgendo più generazioni. Di questo valore aggiunto, custodito dall’avventura ormai quinquennale di Ricicl’Art, sono convinti i due assessori regionali all’Ambiente ed alla Cultura, Francesco Pugliano e Mario Caligiuri che, dal 12 al 14 novembre, su invito del presidente Walter Pulignano, parteciperanno, a Rossano, alla più grande esposizione del Sud Italia dedicata al riuso creativo. L’evento sarà ospitato questa volta dal Palazzetto Provinciale dello sport.

che ne fa una battaglia umana, passionale, personale, qualche altro che pensa di darla a bere a tutti cercando alibi per continuare a fare quello che ha sempre fatto: il colluso. Pochissimi si presentano in questura o dai carabinieri per denunciare il racket o pressioni sugli appalti. C’è tutto questo e altro ancora nel libro di Amadore. Il quale indaga senza pregiudizi ma anche senza voler nascondere nulla. E guarda la Calabria ancora dal bar Bristol, il locale di fronte all’Università di Messina dove i giovani rampolli di ‘ndrangheta si fermavano a chiacchierare e qualche volta a decidere grandi strategie criminali». Nino Amadore, giornalista messinese, dal 2003 redattore a Palermo de «Il Sole 24 Ore», da vent’anni frequenta il mondo dei

«Il testo prova a raccontare le conseguenze concrete del sottosviluppo mafioso, cui non sono estranee le scelte di certi politici» giornali. Ha cominciato nel 1989, allora studente di Scienze Politiche a Messina, come corrispondente per il quotidiano «La Sicilia» e ha successivamente collaborato con numerosi altri giornali. È autore del libro La zona grigia, professionisti al servizio della mafia (La Zisa editore, 2007) e coautore, con Serena Uccello, del volume L’isola civile, le aziende siciliane contro la mafia (Einaudi, 2009); è autore del saggio sul giornalismo di inchiesta nel manuale Studiare da giornalista.

r. a.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

L’iniziativa, organizzata dall’Azienda ospedaliera della Città dei Bruzi, si terrà oggi alla Casa delle Culture

Corso sulla sostenibilità delle cure in Oncologia medica a Cosenza COSENZA - L’Unità operativa complessa di Oncologia medica dell’Azienda ospedaliera di Cosenza organizza a Cosenza, presso la Casa delle Culture, nella giornata di oggi, con inizio alle 11, un innovativo corso sulla sostenibilità in oncologia medica dedicato alla cosiddetta Green Oncology. Interverranno al corso, ideato e diretto da Salvatore Palazzo, primario dell’ Uoc di Oncologia medica del presidio ospedaliero del Mariano Santo, gli oncologi medici, i farmacisti, e gli infermieri dell’ intera area vasta oncologica cosentina. Verranno presentati i dati relativi a come l’ uso virtuoso di tali farmaci oncologici abbiano consentito all’ Oncologia cosentina di ottenere un primo rimborso di 90.00 euro sulla propria spesa farmaceutica. L’iniziativa parte dal presupposto che una sanità moderna non può prescindere dal problema della sostenibilità economica e della compatibilità etica delle scelte operate e da operare da parte delle strutture competenti. Da qui l’idea di un’oncologia "ver-

ciosanitario e sulla stessa biosfera con specifica attenzione al ciclo di vita dei farmaci oncologici. Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di migliorare il livello di utilizzazione degli strumenti manageriali secondo i criteri dei sistemi di gestione della sostenibilità, perfezionare l’utiliz-

Interverranno al corso, ideato e diretto da Salvatore Palazzo, gli oncologi medici, i farmacisti, e gli infermieri dell’intera area oncologica cosentina

de", attenta cioè alla valutazione globale delle nuove cure farmacologiche in campo oncologico con riguardo ai profili clinici, economici ed etici. Un’oncologia che garantisca l’accesso dei pazienti a tali cure allocando le risorse disponibili in modoappropriatomediandocioè sia le esigenze cliniche che manageriali e di team medico.

L’iniziativa parte dal presupposto che una sanità moderna non può prescindere dal problema della sostenibilità economica

In tal senso resta basilare il momento della formazione non solo dell’oncologo medico, ma di tutta l’ equipe sanitaria oncologica, la cui azione si ispiri al principio della sostenibilità ambientale, caratterizzata dalla consapevolezza circa i possibili effetti in termini di impatto su vari contesti: economico, tecnologico, strategico, clinico, organizzativo, so-

Il Parco nazionale della Sila alla diciassettesima edizione dello “Skipass” tenutosi a Modena LORICA - L’Ente Parco nazionale della Sila ha partecipato, con un proprio spazio promozionale all’interno dello stand della Regione Calabria, alla 17esima edizione dello Skypasss di Modena, Salone del turismo, degli sport invernali e del freestyle, in programma a ModenaFiere da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre 2010. La manifestazione, dedicata alle vacanze e agli sport sulla neve, è l’evento di riferimento in Italia per gli operatori e gli appassionati della montagna invernale ed è il salone della montagna più grande in Italia. Lo Skipass di Modena, che combi-

na esposizione e spettacolo, ha garantito all’Ente Parco quattro giorni di contatti diretti con oltre 100.000 visitatori, con gli addetti ai lavori riuniti in fiera e con più di 250 giornalisti accreditati. Molti i contest di snowboard, freesky, skate, bmx, mountain bike e motocross freestlye dello "Skipass Freestyle Meeting" e le lezioni gratuite di sci e di snowboard per gli oltre cinquecento bambini e adolescenti che hanno visitato la fiera. L’Ente ha presentato ai visitatori le proprie peculiarità - naturalistiche, culturali, gastronomiche - ed ha illustrato la propria offerta invernale.

zo del sistema informativo dell’Agenzia Italiana del Farmaco, anche ai fini di ridurre le componenti di spreco e di rischio clinico, catalogare le componenti di un budget di unità operativa, quale parte del controllo di gestione, sviluppare la capacità di assumere e gestire processi di decision-making relativi ai nuovi farmaci antitumorali che siano condivisi dal team e dal paziente e coerenti con i principi della clinical governance.

Mario Monti


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APPUNTAMENTI Joe Manchin III eletto al Senato americano Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari

CATANZARO Presentazione 3° Corso di Formazione in Oncologia Oggi , alle ore 11.00, presso la sala radioterapia dell’Ospedale Ciaccio, si terrà la conferenza stampa di presentazione del 3° Corso di Formazione in Oncologia

“L’elezione al Senato americano del Governatore del West Virginia, Joe Manchin III, cittadino

onorario di San Giovanni in Fiore e figlio di immigrati della città di Gioacchino ci riempie di immen-

sa gioia ed orgoglio”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, dopo aver appreso la bella notizia in tv. “Ancora una volta –ha aggiunto il Presidente della Provincia di Cosenza- un figlio della nostra terra, nipote di uno dei minatori di San Giovanni in Fiore che hanno reso grande l’America e lavorato nella miniera di Monongah, dove, nel lontano 1907, una fuga di gas, provocò quella che viene ricordata come la più grande tragedia nella storia dell’emigrazione italiana, in cui persero la vita circa mille persone, tantissimi dei quali erano calabresi provenienti proprio da San Giovanni in Fiore, si fa onore nella patria della democrazia e della libertà”. “Al neo senatore Joe Manchin III, alla sua bella famiglia e a Michael Oliverio che non è stato eletto per un inezia –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- giungano i miei auguri più sinceri e le mie felicitazioni più affettuose, in attesa di festeggiare insieme in Calabria la loro straordinaria affermazione”.

Presentazione del Movimento "Fratelli d’Italia" Giorno 6 novembre , alle ore 18.30, presso il Benny Hotel di Catanzaro ci sarà la conferenza stampa di presentazione del Movimento Meridionale Indipendente Fratelli d’Italia avente sede Nazionale a Catanzaro.

cato Nazionale degli Insegnanti di Religione.Tema dell’assise: “Le nuove indicazioni ministeriali per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria e secondaria”.

Incontro con l’Ambasciatore della Repubblica Somala Oggi , alle ore 18.00, il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, incontrerà l’Ambasciatore della Repubblica Somala a Roma, Nur Hassan Hussein, presso la sala giunta della Camera di Commercio di Cosenza.

“Azioni per il rilancio dell’economia calabrese”: è questo il tema dell’incontro che si svolgerà oggi , alle ore 18.00, presso il teatro Umberto di Lamezia ed al quale prenderanno parte l’assessore alle attività produttive Antonio Caridi ed il presidente della V commissione “Riforme e Decentramento” Mario Magno.

LAMEZIA TERME Tour Piano Casa 2010 Al via la quattordicesima tappa del Tour Piano Casa 2010, ideato ed organizzatodaEdilportale.com,Archiportale e Agorà. Si terrà oggi , alle ore15.00,pressoilPoloConvegnistico Fondazione Mediterranea Terina (Ex Centro Agroalimentare) in Area Industriale Ex Sir il quattoridicesimo dei 20 workshop itineranti, che stanno percorrendo la penisola con l’obiettivo di chiarire, spiegare e approfondire le leggi Regionali per il Piano Casa. Fra i relatori, saranno presenti: Giuseppe Gentile (Assessore Regionale alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici), Giovanni Laganà (Direttore Generale Dipartimento Lavori Pubblici), Antonio Capristo (Dirigente Settore Casa),Francesco Cava (Presidente ANCE Calabria), Giovanni Bevacqua (Presidente Anaepa Associazione Nazionale Artigiani dell’Edilizia), Salvatore Perugini (Presidente Anci Calabria). Conduce i lavori Alfredo Martini (Direttore editoriale di Costruttori News). Dalla platea: Rossella Calabrese (Redattore capo Edilportale.com) e Roberta Dragone (Redattore capo Archiportale.com).

Convegno Regionale "La dirigenza del futuro per l’ospedale del domani" Il presidente del Collegio Ipasvi di Catanzaro Pietro Comi ed il Coordinatore del Cid Calabria Corrado Tino, invitano al Convegno Regionale "Ladirigenzadelfuturoperl’ospedale del domani" che avrà luogo venerdì 12 novembre , alle ore 9.00, presso il T Hotel in località Garrube Lamezia Terme.

ACRI Inaugurazione sede del Circolo dell’ItaliadeiValoridiSanGiacomo d’Acri Sabato 6 novembre , alle ore 17.00, il Circolo dell’Italia dei Valori di San Giacomo d’Acri, inaugura la nuova sede di via Colle d’Urso, 178. All’evento prenderanno parte Giacomo Fuscaldo presidente CircolodiSanGiacomod’AcrieMarilena Algieri segretaria dello stesso, Maurizio Feraudo segretario regionale de partito, Emilio De Bartolo segretario provinciale di Cosenza, Francesco Bruno coordinatore regionale dei giovani, Maria Cristina Minisci consigliere comunale di Acri, Mario Caligiuri consigliere provinciale di Cosenza, Mimmo Talarico consigliere regionale IdV. All’evento saranno presenti, altresì, iscritti e dirigenti di partito a vario titolo.

Tavola Rotonda su "Lo Stalking" Sabato 13 novembre , alle ore 17.00, presso la sala consiliare della provincia di Catanzaro si terrà la tavola rotonda su "Lo Stalking", a cura dell’associazione "Comitato di Quartiere Bambinello Gesù".Saluta: Wanda Ferro; moderatore: Giampaolo Mungo; intervengono: avv. Nunzio Raimondi; Salvatore Leotta; dott.ssa Rossella Nutile; prof. Danilo Russo. A conclusione una breve dimostrazione di tecniche di difesa personale. Convegno dei docenti di religione della Calabria La scuola italiana si trova oggi di fronte a numerose sfide culturali ed emergenze educative, mentre le indicazioni della Riforma Gelmini, fenomeni di bullismo, il disagio giovanile, la professionalità docente, le questioni giuridico – sindacali sono tutti nodi che attraversano l’universo scolastico. Per discutere di queste problematiche i docenti di religione della Calabria si sono dati appuntamento il 9 novembre , a Catanzaro Lido, per un convegno regionale di aggiornamento, inserito nel quadro di un progetto triennale di formazione dei docenti di religione approvato dal Miur, organizzato dell’Adr associazione nazionale deidocentidireligioneaccreditataal Miur come ente di formazione, in collaborazione con lo Snadir, Sinda-

COSENZA Presentazione “Dop Fichi di Cosenza” Il presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, invita alla conferenza stampa di presentazione “Dop Fichi di Cosenza” che si terrà oggi , presso la Camera di Commercio di Cosenza, alle ore 10.30.Presiede: Giuseppe Gaglioti,presidenteCameradiCommerciodiCosenza;interviene:Angelo Rosa, presidente consorzio fico essicato del cosentino; partecipano: Mario Zumpano, presidente Calab; Roberto Matragrano, presidente Promocosenza; conclude: Michele Trematerra, assessore regionale dipartimento Agricoltura foreste e forestazione. Meeting nazionale dei giovani Proprio dai temi della rappresentanza,dellavoro, della legalità,della formazione e della casa partiranno le cinque proposte concrete che saranno elaborate nel corso dei lavori del Meeting nazionale della gioventù che la città di Cosenza ospiterà da oggi a domenica 7 novembre nel centro storico, per individuare dei percorsi di uscita dalla crisi culturale, politica ed economica che attanaglia il Paese. Il Meeting si aprirà ufficialmente venerdì 5 novembre al Museo dei Brettii e degli Enotri, dopo un prologo oggi, alla Città dei ragazzi.

Incontro dal tema "Azioni per il rilancio dell’economia calabrese"

PALMI Seminario dal titolo “L’uso della punteggiatura” Si terrà sabato 6 novembre , dalle ore 16.00 alle 19.00, presso la Libreria Edicolé, il seminario teorico-pratico dal titolo “L’uso della punteggiatura”. Il seminario sarà tenuto dal dott.MarcoPapasidero,giornalistae consulente letterario. REGGIO CALABRIA I edizione “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria” Si svolgerà da oggi al 7 novembre , la I Edizione della manifestazione culturale “Antiche Tradizioni dei Sapori edei Saperi diCalabria”, imperdibile appuntamento col gusto e la tradizione calabrese. L’evento, organizzato dalla Cooperativa Sociale Turismo Per Tutti con il patrocinio

della Camera di Commercio e del Comune di Reggio Calabria, avrà luogo presso il centro storico di Reggio Calabria, nella Piazza del Castello Aragonese. Nella giornata di sabato 6 novembre , inoltre, le Case Vinicole Criserà e Malaspina parteciperannoallamanifestazionefacendo degustare ai visitatori, il Vino Novello, in conformità alla normativa vigente del Ministero delle Politiche Agricole che consente, appunto, l’apertura e la degustazione del Novello. Il Vino Novello, accompagnato dalle caldarroste, sarà il protagonista della serata. Le tre giornate della Manifestazione Culturale “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria”sarannoaccompagnateda momenti di degustazione dei prodotti tipici calabresi, musiche e spettacoli folkloristici, esibizione della Corale Eliezer. II Convegno sul tema: “Il ponte galleggiante abitato” Il Circolo culturale "Apodiafazzi", per la difesa e la valorizzazione della linguaeculturaGreco-Calabraorganizza (in collaborazione con la Provincia di Reggio Cal.) il 2° convegno sul tema: “Il ponte galleggiante abitato” per il collegamento stabile Calabria/Sicilia, l’attraversamento viario e ferroviario e l’integrazione dell’area Metropolitana dello Stretto oggi , alle ore 16.00, presso l’aula Magna –Facoltà Ingegneria- della Università Mediterranea di Reggio Calabria ROSSANO Ministero ambiente patrocina Ricicl’art Anche per l’edizione 2010, la quinta dall’avvio di questa singolare esperienzasocio-culturale,leambizioni,i progetti, lo staff ed il messaggio di Ricicl’Art viaggeranno sotto l’ombrello, autorevole e prezioso, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’on.StefaniaPrestigiacomo,infatti, ha concesso per la seconda volta il patrocinio del proprio Dicastero alla più grande mostra del riuso creativo organizzata nel Sud Italia in programma da venerdì 12 a domenica 14 novembre , Rossano, presso il Palazzetto provinciale dello Sport. SAN PIETRO A MAIDA Convegno sul tema "Il Sostegno alla genitorialità" Il Centro per la famiglia di Catanzaro della Fondazione regionale Calabria Etica, in collaborazione con l’amministrazione comunale di SanPietroaMaidahannopromosso il convegno sul tema "Il Sostegno alla genitorialità". Il convegno si terrà oggi , con inizio alle ore 16.00, presso l’auditorium comunale “Giuseppe Aiello” di San Pietro a Maida. Relatori la dott.ssa Marzia Colace, coordinatrice e pedagogista del Centro per la famiglia, che interverrà su “Le competenze genitoriali: conoscerle, individuarle e riconoscerle in sé” e l’avv. Maria Francesca Cosco, che parlerà su “L’affido familiare”.


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APPUNTAMENTI Al via la prima rassegna “Teatrino pane e..vino” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CAMIGLIATELLO XX edizione Premio Sila 2010 Il comitato organizzatore del prestigioso Premio Sila, presieduto dal vice presidente dell’Uncem regionale Giuseppe Pipicelli, ha reso noti i nominativi dei personaggi e delle personalità che il 12 novembre , nella localitàturisticadiCamigliatellosilano in Provincia di Cosenza (c/o il Centro Operativo della Comunità Montana Silana), riceveranno il prestigioso encomio che anche quest’anno verrà realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L’evento che giunge alla sua ventesima edizione, godrà del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila, delle province “silane” di Catanzaro,Cosenza e Crotone, dell’Uncem, della Comunità Montana Silana, dei comuni silani di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. A condurre la cerimonia di consegna del premio, che sarà intervallata da momenti artistici e culturali, sarà il presentatore Domenico Milani con la partecipazione di Italia Caruso. Ogni anno il premio tratta tematiche che riguardano il territorio, quest’anno si parlerà dell’enogastronomia legata alla montagna. CATANZARO Festa dell’Uva Torna anche quest’anno più ricca di eventi la Festa dell’Uva programmata a Catanzaro dall’ 11 al 14 novembre . I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma: Il 10 novembre toccherà a Ottantotto 100, in scena con “Mi para ajeri”, il 17 ai Vecchi giovani con “Non ti pago”. Chiuderà la rassegna il 24 novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte lelocandinedeglispettacoli,presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifesti troveranno spazio anche le opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00. Incontro stampa con Marina Rei, Nada e Paola Turci E’ stato concordato con il management di Marina Rei, Nada e Paola Turci un incontro stampa che si terrà nel foyer dell’Auditorium "G. Casalinuovo" oggi , alle ore 16.15.

Ottavio Belfiore direttore artistico del festival. Durante la conferenze verrannoillustratetuttelefasidelFestival.

Al via la 1^ rassegna “Teatrino Pane e …Vino”, promosso dalla UILT Calabria (Unione Italiana Libero Teatro) con il patrocinio di: Regione Calabria, provincia di Reggio Calabria, comune di Frascineto e Provincia di Cosenza. Si tratta di un progetto singolare ed innovativo che mira alla riscoperta dei valori umani, dell’unione e della condivisione storica culturale ed in cui cultura popolare ed antichi sapori, si fonderanno. La rassegna itinerante inizierà sabato 6 novembre ore 21.00, all’Auditorium di Frascineto (CS), mentre a Reggio Calabria prenderà il via domenica 7 novembre ore 18.00 al Teatro Pri-

mo di Saracinello. Seguiranno dieci appuntamenti teatrali, suddivisi tra le due città, che impegneranno sei compagnie provenienti da tutta la Calabria. Ai dodici spettacoli in cartellone saranno abbinati nel foyer dei teatri durante gli intervalli, momenti di degustazioni di prodotti della nostra tradizione contadina. La gastronomia tesa a lusingare il gusto, a sensibilizzare il palato alla riscoperta di sapori perduti, trova massima espressione nei contesti di festa. Sarà dunque il coinvolgimento dei sensi e della mente, l’esperienza che verrà offerta allo spettatore. “Abbiamo pensato di abbinare i sacrifici e i sapori della terra

all’arte teatrale- dice il presidente della UILT Calabria, Angelo Latella - il teatro della UILT è appunto buono come il pane di Cerchiara, il vino di Frascineto, di Pellaro, di Palizzi e non lo trovate dappertutto, è un prodotto di nicchia. A tutti gli abbonati saranno dati in omaggio una pagnotta di pane di Cerchiara ed una bottiglia di vino.” La Calabria vanta una tradizione enogastronomica molto ricca e varia ed il progetto mira alla promozione dell’enogastronomia locale e delle sue produzioni agro-alimentari abbinate al teatro, con cui nutrire corpo e mente.

L’incontro durerà trenta minuti circa, in seguito ai quali le artiste potranno iniziare il loro sound check.

zatiemotivazionedell’accostamento della stessa ad un vino del territorio.

Palazzo Arnone, sede della Gnc, ospita, infatti, la mostra, a cura di FabioDeChiricoeAndreaRomoliBarberini, "Terra vento pietra", installazioni e sculture a parete di Angelo Aligia. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 7 novembre 2010 , dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.

Dipthycos Variations Al via giorno 6 novembre , le Dipthycos Variations di Diagonal Jazz & Visual che definiscono il programma autunno inverno della diciassettesima edizione della rassegna internazionale di musica ed arti visive. Concorso Enogastronomico L’Ufficio scolastico Regionale per la Calabria, d’intesa con Catanzaro Fiere Spa, promuove un Concorso Enogastronomico indirizzato agli studenti degli istituti professionali per i servizi alberghieri e ristorazione della regione Calabria. L’iniziativa prenderà il via all’interno della1^FieraEnogastronomicaMediterranea Food & Beverage - rassegnadell’agro-alimentareimprontata sul Made in Calabria - che si svolge dal 6 al 14 novembre , dalle ore 10.00 alle 20.00, presso il Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido. Per la partecipazione occorre presentare, su apposito modello, entro e non oltre il 18 ottobre 2010, una relazione descrittiva della ricetta che si intende realizzare in estemporanea, completa di dosi, procedimento, prodotti tipici utiliz-

COSENZA Spettacolo “Oltre il limite” Lo spettacolo “Oltre il limite” sul teatro delle diversità che La Compagnia di Piero sta replicando in giro per l’Italia approda a Cosenza. La rappresentazione, è resa possibile dall’associazione Italiana Persone Down di Cosenza ed andrà in scena oggi , alle 18.00 al cinema-teatro Italia di piazza Amendola. Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Jazzalfemminilegiovedì18novembre , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet. Mercoledì 22 dicembre,alteatroRendanoappuntamento con Bridgette Campbell & Windy Gospel Singers. Motra "Terra vento pietra" La Galleria Nazionale di Cosenza incontra l’arte contemporanea. L’occasione è data dalla Sesta Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Amaci - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani.

CROTONE Presentazione Krotone Salsa Festival - I Edizione Venerdì 5 novembre , alle ore 16.00, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Crotone e l’amministrazione Provinciale di Crotone, si terrà la conferenza stampa di presentazione del I Festival della Salsa e della Danza Latino Americana di Crotone denominato Krotone Salsa Festival. Il Festival, che si terrà a Crotone il 13 novembre , rientra tra i più importanti festival della danza e della cultura latino americana della Calabria, promosso da Sandro Lerose e dall’Agenzia E20 Music di Crotone di Luca Campana con il patrociniodell’amministrazionecomunale e Provinciale di Crotone e di tutte le scuole di danza latino americane della Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, ecc... L’evento sarà introdotto da Luca Campana e da Sandro Lerose, e presentato da

GUARDAVALLE Festa di San Martino 2010 Giorno 10 novembre , dalle ore 19.00, presso il Centro Storico, la ProLoco Guardavalle e l’amministrazione Comunale di Guardavalle conlacollaborazionediGuardavalle On Line e Arajirta Club organizzano la festa di San Martino 2010. I partecipanti potranno gustare gratuitamente, direttamente presso i Catoji, diverse specialità tipiche come "pasta e ciciari", "Baccallà cu patati e allivi ammoju", "Castagni mfurnati" e, naturalmente, vino! La serata sarà accompagnatadallamusicadegliAlmafolk che suoneranno per le vie del borgo partendo da Piazza Immacolata (punto di riferimento dell’evento), indirizzando i presenti per le "vineje" fino a giungere ai diversi catoji aperti appositamente per la manifestazione. REGGIO CALABRIA Iniziativa "Operazione fiumi 2010" "Operazione fiumi 2010" per 3 giorni di iniziative fino ad oggi . La campagna di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile per la prevenzione di frane e alluvioni accenderà i riflettori sulle fiumare di Reggio Calabria Oggi , a Reggio Calabria Operazione Fiumi presenterà in conferenza stampa i dati inediti di "Ecosistema rischio 2010", l’indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile sulle attività dei comuni di tutta la Calabria finalizzate alla prevenzione delle alluvioni e alla sicurezza della popolazione. Vittorio Sgarbi protagonista di un incontro con l’autore Vittorio Sgarbi sarà protagonista, oggi , alle ore 21.00, presso il Grand Hotel Excelsior di Reggio Calabria, di un incontro con l’autore, organizzato nell’ambito dei Premi Rhegium Julii 2010. Autore del volume Viaggio sentimentale nell’Italia dei desideri (Bompiani),conl’occasionericeverà ilpremio“UnaVitaperl’Arte”:(prestigioso riconoscimento già assegnato: alla poetes-sa Alda Merini e alla sen. Rita Levi Montalcini) “per il naturale senso estetico e l’amore per l’arte che hanno reso possibile la valorizzazione di opere meno cono-sciute in ogniangolo delnostro straordinario Paese.” TORRE DI RUGGIERO Mostra lavori Progetto Area a rischio “L’arte di non esser bullo” Fino ad oggi , presso l’edificio scolastico, Viale Vittorio Veneto, sarà possibile visitare la mostra dei lavori realizzati dagli allievi della primaria e secondaria di I grado nell’ambito del Progetto Area a rischio “L’arte di non esser bullo”Laboratorio di pittura e di scultura, finanziato nell’anno scolastico 2009/2010.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Le tele dell’artista padovano si caratterizzano per la presenza di atmosfere fiabesche e inquietanti insieme, come se i soggetti che le popolano fossero i protagonisti di un macabro cartone animato

Sergio Padovani, perturbanti favole dark il pittore vince il premio Arte Laguna Giorgia Bernoni Le sue tele si caratterizzano per la presenza di atmosfere fiabesche e inquietanti insieme, come se i soggetti che le popolano fossero i protagonisti di un macabro cartone animato. È l’arte perturbante di Sergio Padovani, vincitore della sezione pittura del concorso Arte Laguna 2009. Calzante il ritratto che la critica Viviana Siviero disegna del giovane artista: «Sergio Padovani sembra subire la seduzione di un deforme che ha superato l’accettazione della propria straordinarietà come se non fosse mai stata un dato negativo. L’alienazione dei suoi personaggi - magistralmente evocati dalla generatività di un pennello esemplare si pongono sulla scena come una piccola masnada di attori alienati , animati da un respiro di normalità che fa delle loro carni un luogo di esperienze quotidiane , in cui essi stessi sono la regola. ». L’immaginario collettivo è ormai ricco di suggestioni culturali alte e popolari, il tuo personale da chi o cosa attinge? «Dalla mia stessa immaginazione. Mi spiego meglio: questo è sicuramente un periodo storico dove l’estetica regna sovrana e io, come tutti, giornalmente sono preda di un bombardamento visivo. Questi frammenti o "detriti d’immagini" chiamati in causa per focalizzare un soggetto per un quadro, vengono assemblati, filtrati e trasformati dal mio personale bagaglio di conoscenze ed esperienze, fino ad avvicinarmi il più possibile a una soluzione che mi soddisfi. Uso come base i miei riferimenti: i film muti anni ’20, il concetto estetico degli anni ’40, le visioni infantili che sono rimaste nella mia memoria, i legami con il lavoro di artisti che amo, e non ultima, la musica. Il primo stru-

L'artista ritratto nel suo studio

«Uso come base i miei riferimenti: i film muti anni ’20, il concetto estetico degli anni ’40 le visioni infantili rimaste nella memoria» Una vocazione smuove deliziosa madre paranoica

mento che uso per dipingere è, quindi, la mia fantasia. Niente fotografie, modelli o disegni preparatori.Voglioidentificarelapittura esclusivamente come creazione, mai come riproduzione». La pittura sta vivendo una ritrovata popolarità proprio tra le generazioni più giovani. Come valuti questa tendenza e quali saranno gli scenari futuri di questa tecnica così longeva? «Credo che la pittura abbia un’energia visibile e una invisibile. Personalmente è la seconda caratteristica che preferisco. Forse questa energia arriva più rapidamente di altre tecniche artistiche a toccare la sensibilità di un giovane che vuole esprimersi. Forse semplicemente perché, oltre ad una possibilità comunicativa infinita, la pittura offre una "meno ingombrante" messa in opera. Qualunque sia la ragione, la cosa fondamentale è la sincerità degli intenti e la limpidezza delle proprie motivazioni. Una condizionepermeimprescindibile, inseparabile dal concetto di arte. Una tecnica così antica come quelladeldipingereconvive,anzi, corre velocemente tra siti inter-

net, social network e i loro fruitori: una conferma ulteriore della sua immortalità». Hai mostre in cartellone nei prossimi mesi? «Ho in programma diverse cose, intanto sto preparando dei lavori per una mostra a Livorno e un’altra a Milano con la Wannabee gallery». SergioPadovaninasceaModena, dove vive e lavora, il 25 aprile 1972. Suona per diversi anni in numerosi progetti musicali sempre finalizzati alla ricerca e alla sperimentazione, poi il suono si trasforma in immagine.

«Credo che la pittura abbia un’energia visibile e una invisibile. Personalmente è la seconda che preferisco»

La street art torna al museo con il progetto "Walls of fame” Ginevra Aleramo Dopo il successo della maratona e della mostra La forma delle reti, la street art torna a contaminare gli spazi del museo nazionale della Scienza e della tecnologia con il progetto “Walls of fame” promosso dal comune di Milano in collaborazione con l’associazione Milano altri talenti, e con l’organizzazione di un workshop aperto al pubblico dove gli stessi writers racconteranno questa forma d’arte. Il progetto "Walls of fame” nasce dal desiderio del comune di Milano di riqualificare alcune aree della città affidandone i muri ai writers e chiedendo loro di dare forma al tema La città che vorrei. Si tratta di un intervento di street art realizzato nel rispetto delle regole dove l’arte diviene uno strumento al servizio di tutti e per tutti. L’associazione Mat, guidata da Gisella Borioli, ha gestito la selezione del gruppo di giovani artisti e coordinato tutto il progetto che a partire da settembre ha portato a realizzare varie opere, murales e installazioni, nelle vie di Milano. KayOne, insieme a Nais, Neve, Pao, Ozmo, El Gato Chimney, Santy ne sono i primi protagonisti. Sabato 6 e domenica 7 novembre dalle 15 alle 17 si apre un altro capitolo per la street art al museo: un workshop dedicato al graffiti writing dal titolo Mustart, in cui un gruppo di writers, guidati da KayOne e Tawa, si rivolgono al pubblico per raccontare le tecniche utilizzate nel graffitismo, la genesi degli pseudonimi, l’ideazionedelletag,l’importanza

Writer all'opera

delle crew, gli strumenti, i negozi, i nomi del passato. Il workshop è gratuito e su prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. L’apertura del museo nei confronti della street art e del graffiti writing si inserisce in un più ampio percorso di sperimentazione di nuovi linguaggi attraverso cui raggiungere in modo diretto e innovativo tutti i propri pubblici. L’indagine di ogni linguaggio, come nel caso di questa forma d’arte, prende avvio dal confronto con i protagonisti del settore (come accaduto con la mostra La forma delle reti), dopodichè si sposta verso la creazione di progetti culturali condivisi (come accadrà con il workshop Mustart) attraverso cui i visitatori possono sperimentare in prima persona il linguaggio in oggetto e renderlo proprio. Info: www.museoscienza.org. Museo nazionale della Scienza e della tecnologia, Milano.


Venerdì 05 Novembre 2010 il Domani 25

IL DOMANI DELLA CULTURA

Una foto della manifestazione

La creatività contemporanea, in tutte le salse, ha preso da tempo l’abitudine d’incunearsi in circuiti paralleli, invadendo spazi e città

Liegi, quando la natura risveglia il design La Biennale internazionale rilancia il Belgio Tobia Merlo L’Europa non è fatta solo di grandi capitali e pachidermiche esposizioni. C’è molto altro in un continente tutt’altro che "giovane". La creatività contemporanea, in tutte le forme e salse, ha preso da tempo l’abitudine d’incunearsi in circuiti paralleli. Invadendo città e spazi che un tempo si sarebbero definiti "secondari" e che invece si rilanciano, forti di un’originale offerta culturale. Liegi, la vecchia Gerusalemme del nord a un’ora di treno da Bruxelles, è una di queste. Non solo per la futuristica stazione ferroviaria Guillemin firmata dall’archistar Santiago Calatrava e inaugurata un anno fa insieme alla Mediacité di Ron Arad. La Biennale internazionale del design, che ha chiuso i battenti il 24 ottobre, ne fa ormai da dieci anni una delle mete più ambite del sistema creativo centroeuro-

Artissima la fiera d’arte torinese rilancia gli anni ’70 in un nuovo spazio espositivo Marilisa Rizzitelli

peo. La quinta edizione dell’appuntamento internazionale ha calato una carta pesante, scegliendo come titolo "Design nature". E, da quanto tastato sul campo, ha centrato l’obiettivo. Che era quello di studiare come il disegno industriale riesca ad avvicinarsi al mondo naturale tremite forme, materiali e funzioni. Nell’ambito della collezione dedicata all’outdoor, sono infatti stati presentati il tavolo estensibile Sushi Outdoor di Bartoli Design e la collezione Rest, della nota coppiacreativaHarry&Camila.Epoi ecco allora saltare fuori quegli ibridi fra tecnologia e design realizzati dall’ospite d’onore, il francese Mathieu Lehanneur, in collaborazione con la Nasa piuttosto che i curiosi moduli cellulari firmati dall’olandese Carolijn Slottje. Passando per autentici esperimenti come i recipienti inventati da Guillaume Lehoux e realizzati a partire dalle tele di ragni drogati

Presentati il tavolo estensibile Sushi outdoor di Bartoli design e la collezione Rest di Harry&Camila

Un’edizione ricca di esordi, di rilanci ma soprattutto di novità, quella prevista per la fiera torinese Artissima. A partire dalla direzione artistica firmata dal giovane Andrea Manacorda, alla nuova sede, quella dell’Oval, per continuare sulle nuove sezioni "Back to the future" e "Visualising tranformation" e tanto altro ancora. Incaricato dalla fondazione Torino Musei, Manacorda presenta al pubblico da oggi al 7 novembre il suo lavoro mirato a esaltare i punti di forza della manifestazione votataall’arted’avanguardia e alla sperimentazione più avanzata che da anni illustra al pubblico quelle che sono le nuove "frontiere" dell’arte contemporanea. L’Oval, il padiglione moderno e

dotato di luce naturale nell’area di Lingotto fiere, è lo spazio più consono a ospitare il suo progetto che quest’anno prevede il raggruppamento in quest’unico luogo dell’intero programma culturale di Artissima 17. La nuova impronta curatoriale viene poi esaltata da "Back to the future", un’abile operazione commerciale di riscoperta di artisti che hanno avuto un limitato riconoscimento negli ultimi decenni, ma affini alle proposte delle giovani generazioni (attivi tra gli anni Sessanta e Settanta) grazie alla quale il numero delle gallerie presenti sale da centoventisette dello scorso anno a centocinquantatré. Restano e si arricchiscono le sezioni "Present future" e "New entries", fresche di nuove idee e dedicate al mondo dell’arte emergente internazionale.

L'ex chiesa di Sant'Antonio - foto Alessia Della Massara

con quattro sostanze. L’edizione di quest’anno ha visto partecipare anche l’azienda Kristalia con Christophe Pillet. Provocazioni ma anche funzioni d’uso: nell’esposizione allestita magnificamente nell’ex chiesa di Sant’Antonio della capitale vallone (nella foto di Alessia Dalla

Annunciato anche un nuovo modello di catalogo realizzato con un metodo che, oltre a raccogliere i contatti dei galleristi, lascia ai visitatori la possibilità della composizione personale. Info: www.artissima.it.

Tomoko Sawada, "Decoration/face", 2009

Massara) i sessantacinque creativi selezionati dalla giuria si sono equamente divisi fra sperimentazione e pragmatica concretezza mostrando strumenti e oggetti dalla variegata curiosità. Risvegliando per un mese gallerie e sedi parallele in un’inizio ottobre belga mai così soleggiato.

Restano le sezioni tradizionali fresche di nuove e valide idee


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il Domani Venerdì 05 Novembre 2010

DALL'ITALIA E DAL MONDO E chiede al Fli un patto di legislatura, altrimenti si andrà alle elezioni anticipate

Niente passi indietro, anzi 5 passi avanti dice il Cav di Roberto Carli ROMA - A quanti - in particolare i finiani - accusano il governo "di immobilismo" e chiedono a Silvio Berlusconi di fare "un passo indietro", il Cavaliere risponde: «Non faremo passi indietro ma cinque passi in avanti». A cominciare da quello sulla sicurezza e sull’immigrazione: il nuovo pacchetto, secondo quanto previsto dal piano su cui il governo ha ottenuto la rinnovata fiducia del Parlamento, sarà approvato "domattina alle 10". Il premier lo sottolinea aprendo la riunione della direzione nazionale del Pdl. Sulle note dell’inno di Mameli, cantato ad alta voce dai presenti, si è aperta nel complesso monumentale romano di Santo Spirito in Saxia la riunione dello stato maggiore del partito - la prima dopo lo scontro plateale tra Silvio Berlusconi e Fini che caratterizzò la riunione del 22 aprile. Parlamentari e ministri affollano la sala dove si terrà il "conclave". Tutti i maggiorenti del Pdl palesano ottimismo sul rilancio dell’azione di governo e sui rap-

porti con il gruppo di Fli. Temi al centro dell’intervento di apertura affidato al premier. Berlusconi ha esordito ricordando che il frazionamento dei partiti politici è il peggior guaio che può capitare a una democrazia». Ha poi assicurato che «da qui in avanti la direzione nazionale si riunirà almeno una volta al mese, ci sarà la riunione dei gruppi parlamentari ogni 15 giorni, verranno aperte le iscrizioni per arrivare a un milione di iscritti, si svolgeranno congressi locali dal luglio 2011». E’ importante fare questo - ha aggiunto il premier - per dare una nuova spinta soprattutto alle realtà locali. Il Cavaliere ha poi rammentato che «l’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio. Ed è stato per amore del mio Paese che sono sceso in campo sedici anni fa, ed è per questo che resisto, e continuerò a farlo, finche gli italiani me lo chiederanno. Gli avversari sanno perfettamente che la mia presenza in politica rappresenta un ostacolo insu-

perabile per il raggiungimento del potere». Il premier ha aggiunto. «Per questo mi attaccano in modo abbietto. Ma sappiano che le campagne fondate sulle menzogne non mi fermeranno: se lo facessi tradirei la fiducia degli italiani che m’hanno affidato il compito di guidare il Paese. Significherebbe anteporre al primato del popolo un altro primato: quelli di quei poteri che, con espedienti costrui-

E, visti i colpi inferti alla criminalità organizzata, «nessuno oggi può con certezza escludere che alcune cose siano anche il frutto di qualche vendetta»

Ha poi assicurato che «da qui in avanti la direzione nazionale si riunirà almeno una volta al mese, ci sarà la riunione dei gruppi parlamentari ogni 15 giorni»

ti ad arte in certe procure, mi muovono attacchi gravi fondati su invidia e odio. Poteri consolidati ripetono all’unisono che il governo non fa nulla, che stiamo dimenticando gli interessi del paese. È una falsa accusa di immobilismo, una lotta senza quartiere che noi conduciamo forti della vostra fiducia. I nostri fatti sono incontestabili. Abbiamo ereditato dalla sinistra numerose emergenze che abbiamo risolto prontamente, come l’emergenza in Campania e l’Alitalia». Tra i risultati dell’azione dell’esecutivo evidenziati da Berlusconi, quelli nel contrasto alla criminalità organizzata. Per la prima volta, ha avvisato il premier, è possibile giungere all’obiettivo di «sconfiggere e debellare per sempre la piaga della mafia». E, visti i colpi inferti alla criminalità organizzata, «nessuno oggi può con certezza escludere che alcune delle cose che accadono siano anche il frutto di una qualche vendetta della malavita». L’azione del governo ha tra l’altro ottenuto di ridurre l’assenteismo nella pubblica amministrazione del 30 per cento, introducendo il criterio del merito nel pubblico impiego, nonché la digitalizzazione e semplificazione delle pratiche burocratiche. «Sono le principali riforme della Pubblica amministrazione che ha portato a compimento il nostro governo». Secondo le previsioni della vigilia, dalla riunione non sono partiti messaggi dirompenti nei confronti di Futuro e libertà, in attesa della convention di Perugia, dove nel weekend Fini parlerà (ma di certo non si dimetterà da presidente della Camera, assicurano i suoi).

Ma Italo Bocchino leader del Fli alla Camera fa capire che non ci sono intese

E alla sfilata il premier ha un colloquio breve e fitto con Fini di Carlin ROMA - Ieri mattina, durante la celebrazione del 4 novembre all’Altare della patria, Berlusconi e il presidente della Camera - ai ferri corti dopo la rottura di aprile e l’escalation che ha portato alla scissione tra Pdl e finiani, fino a sollevare interrogativi sulla tenuta del governo e sulla durata della legislatura - hanno avuto un intenso scambio di battute. Berlusconi e Fini hanno chiacchierato a lungo con toni parsi amichevoli, mentre attendevano l’arrivo del capo dello Stato, Giorgio Napolitano. È stato il presidente del Consiglio, inizialmente tenutosi in disparte, ad avvicinarsi e salutare la terza carica dello Stato. Quindi i due al centro tra il presidente del Senato, Renato Schifani, il presidente della Corte costituzionale, Raffaele Amirante hanno iniziato a parlare. Secondo quanto riportato dall’Ansa Berlusconi sembra rivolgersi all’amico e non all’avversario politico: «È incredibile», si carpisce delle prime battute della conversa-

zione. E ancora: «È maggiorenne», poi Berlusconiaggiungelaparola’’incensurata’’. Il leader di Fli ascolta con attenzione mentre annuisce con il capo. Il riferimento sarebbe alla vicenda di Ruby e il Cavaliere avrebbe spiegato che, secondo le informazioni ricevute, l’affido di Ruby si poteva dare «ad una persona incensurata, maggiorenne e credibile», persona che è poi stata individuata in Nicole Minetti. Poi il discorso cambia, Berlusconi fa anche un riferimento "alla maggioranza" ma arriva il capo dello Stato per le celebrazioni e il colloquio, durato un paio di minuti, si interrompe. "L’alternativa a questo governo è la Grecia", avverte il ministro Maurizio Sacconi, arrivando alla direzione nazionale del Pdl. Secondo Sacconi senza questo esecutivo c’è «il rischio di una pericolosissima instabilità politica, ma soprattutto instabilità di finanza pubblica». Italo Bocchino, omologo di Cicchitto per Fli alla Camera, giudica debole il discorso di Berlusconi e quanto all’invito a scegliere da che parte stare e l’alternativa elezioni, replica: «Troppo comodo

andare alle elezioni da vittima. Berlusconi ha il dovere di governare e poi si vedrà». Silvio Berlusconi, con il suo discorso alla direzione del Pdl di ieri, ha dovuto «prendere atto che la terza gamba del governo già c’è» e si chiama Futuro e libertà, dice Italo Bocchino, commentando a caldo l’intervento del presidente del Consiglio. Un discorso che per Bocchino è tuttavia «deludente» e che rappresenta un «segno della debolezza» del premier. Diversa la lettura del resto del centrodestra. Per il ministro Gianfranco Rotondi, leader della Dca, lLa legislatura riprende quota, Berlusconi rilancia il PdL e l’alleanza con Lega e Fli. Questo è il governo che può davvero cambiare l’Italia». Spiccio Ignazio La Russa, uno dei coordinatori del partito del premier: «Stare nel Pdl deve essere un onore. Senza mancare di rispetto a nessuno io dico che noi non preghiamo nessuno: lasciate quindi andare chi non vuole restare». E Denis Verdini: «Siamo una squadra fortissima». Per il capogruppo

al Senato, Maurizio Gasparri, «bisogna continuare la strada tracciata oggi, senza cogliere gli spunti polemici deteriori». «Noi crediamo alla buona fede degli esponenti finiani - ha aggiunto poi sta a tutti dimostrare in chiarezza in Parlamento». E il suo omologo alla Camera,FabrizioCicchitto:«Nonaccettiamo provocazioni e lezioni da nessuno. Soprattutto dagli sfasciacarrozze che stanno anche in Futuro e libertà».


Venerdì 05 Novembre 2010 il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO Previsioni positive dell’Fmi, saldo primario in salita fino al 2,3%

Potendo indicare un voto da 0 a 10, il 55,8% della popolazione dà un voto fra 8 e 9 e il 6,8% dà il massimo

Gli italiani soddisfatti della loro vita dice sondaggio Istat di Carlo Bassi ROMA - Alla domanda "Attualmente, quanto si ritiene soddisfatto della sua vita nel complesso?", potendo indicare un voto da 0 a 10 (0 indica "per niente soddisfatto" e 10 "molto soddisfatto") la maggior parte della popolazione di 14 anni e più fornisce una risposta compresa tra 8 e 9 (55,8 per cento), mentre il 6,8 per cento indica la soddisfazione massima. Il 22,4 per cento ha segnalato un valore compreso tra 6 e 7 e il 3,9 per cento un punteggio di soddisfazione compreso tra 0 e 5. E’ quanto Trentino (46,8%), emerge dall’IndagiToscana (45,4) sono le ne Multiscopo "Aspetti della vita quotipiù soddisfatte diana", condotta dall’Istat nel mese di quelle meno Campania febbraio 2010 per testare la soddi(23,3), Puglia (28,5) e sfazione dei cittadini Abruzzo (29,3%) per le condizioni di vita nel 2010. Il sondaggio, oltre ad indagare comportamenti e aspetti della vita delle famiglie italiane quali la soddisfazione per le relazioni familiari e amicali, la situazione economica e i principali problemi della zona in cui vivono, ha rilevato per la prima volta informazioni sul benessere soggettivo (soddisfazione per la vita nel complesso) e sul grado

di fiducia interpersonale. L’indagine, condotta su un campione di 19 mila famiglie per un totale di 48 mila individui, registra dunque che la distribuzione della soddisfazione complessiva presenta una forte asimmetria positiva, cioè una tendenza delle risposte a collocarsi verso i valori più elevati della soddisfazione. Infatti, in media le persone danno alla soddisfazione nei confronti della propria vita un voto pari a 7,2, mentre il valore mediano (quello che divide il collettivo a metà) è pari a 7. Non emerge, in generale, una differenza di genere, seppure le donne anziane sembrano essere più insoddisfatte degli uomini. Le differenze maggiori emergono con l’età: si passa, infatti, da un voto di 7,8 tra i giovani di 14-17 anni ad uno di 6,8 degli ultrasettantacinquenni. Il Nord presenta un valore medio di soddisfazione pari a 7,4, il Centro pari a 7,1 ed il Mezzogiorno un valore di 7,0. Le regioni con i più elevati livelli di soddisfazione sono il Trentino-Alto Adige (7,8), la Valle d’Aosta (7,5) e la Lombardia (7,4), quelle con i livelli più bassi la Campania (6,8), Sicilia e Puglia (7,1). Chi è occupato è decisamente più soddisfatto di chi è alla ricerca di occupazione (7,4 contro 6,6). Tra gli occupati, dirigenti, imprenditori e liberi professionisti si dichiarano più soddisfatti degli operai (7,5 contro 7,3). Anche chi ha una laurea si dichiara più soddisfatto di chi ha al massimo la licenza elementare (7,4 contro 6,9).

MILANO - L’Italia riporterà il proprio saldo primario - la differenza tra le entrate dello Stato e le spese, al netto del servizio del debito - in positivo l’anno prossimo e lo aumenterà gradualmente fino al 2,3% del Pil nel 2015. Sono queste le previsioni contenute nel Fiscal Monitor, rapporto sulle finanze pubbliche delle maggiori economie mondiali, pubblicato oggi dal Fondo monetario internazionale. L’Fmi prevede, inoltre, che la spesa pubblica nel suo complesso si riduca gradualmente in Italia dopo un picco a 51,9% del Pil nel 2009. Le stime del Fondo per la spesa indicano un percorso di discesa che, partendo dal 51,2% di Le stime del Fondo per quest’anno, dovrebbe passare attraverso il 50,1% del la spesa indicano 2011 per arrivare a 48,6% un percorso di discesa nel 2015. Le entrate dello stato sono dal 51,2% quest’anno, proiettate in lievissima diminuzione dal 46% del Pil nel al 50,1% del 2011 fino 2010 al 45,6% del 2015. 48,6% nel 2015 Per deficit e debito le previsioni del Fiscal Monitor sono quelle del World economic outlook pubblicato da Washington a ottobre. Il debito italiano è visto, quindi, in stabilizzazione da 118,4% del Pil a fine 2010 a 118,8% nel 2015. Per quanto riguarda il debito da rifinanziare il Fondo prevede che nel 2010 l’Italia abbia necessità totali di finanziamento del debito pari al 25,4% del Pil. Questa percentuale risulta la seconda maggiore nella zona euro, dopo quella dell’economia irlandese, considerando però che la Grecia può fare affidamento sui finanziamenti Fmi/Ue per rifinanziare il proprio debito. Le necessità di finanziamento dell’Italia dovrebbero ridursi al 22,5% del Pil nel 2011, secondo l’Fmi.

Hu Jintao l’uomo più potente del mondo, Obama secondo NEW YORK - Secondo la rivista americana Forbes, è il presidente cinese Hu Jintao l’uomo più potente al mondo, davanti al presidente americano, Barack Obama, e al re dell’Arabia Saudita Abdullah ben Abdel Aziz. Nella sua classifica 2010, resa nota ieri, la rivista colloca il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, al 14mo posto, e al 74mo per quanto riguarda la classifica degli uomini più ricchi al mondo. «Dite quel che volete del colorito primo ministro italiano - scrive Forbes - ma è sempre lui a condurre il gioco». Forbes colloca poi al quarto posto della sua classifica il primo ministro russo Vladimir Putin (e al 12mo il presidente russo Dmitri Medvedev), al quinto posto papa Benedetto XVI, al 6° la cancelliera tedesca Angela Merkel. In settima posizione il nuovo primo ministro britannico David

Cameron, davanti al presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke (8°), alla presidente del Partito del Congresso indiano, Sonia Gandhi (9°) e al presidente di Microsoft, Bill Gates. Nella classifica degli uomini più potenti al mondo, Forbes colloca davanti a Berlusconi, al 13° posto, il magnate australiano Rupert Murdoch, presidente di News Corporation (Wall Street Journal, Fox, New York Post, etc), e subito dopo Berlusconi, al 15° posto, il presidente della Banca Centrale Europea, Jean Claude Trichet. Il presidente francese, Nicholas Sarkozy, è invece collocato al 19° posto, subito dopo il presidente indiano Manmohan Singh (18°) e subito prima del segretario di Stato americano Hillary Clinton (20°). Forbes inserisce in classifica anche Osama bin Laden (57°).


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il Domani Venerdì 05 Novembre 2010

FOCUS

«Devastati molti campi coltivati ad ortofrutta. Allagate diverse imprese, in difficoltà gli allevamenti zootecnici»

Allarme Cia: «L’Italia è sott’acqua, gravissimi danni per l’agricoltura» ROMA - È emergenza anche per l’agricoltura. L’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito con violenza il nostro Paese, con piogge torrenziali, temporali, nubifragi violenti, trombe d’aria, nevicate, sta provocando gravissimi danni (decine di milioni di euro) alle campagne. Particolarmente colpiti i campi appena seminati, le strutture aziendali (come le serre), gli orti a campo aperto, dove sono andate

distrutte molte coltivazioni. Lo sottolinea la Cia-Confederazione italiana agricoltori che segnala conseguenze pesanti in quasi tutta Italia. Secondo la Cia, risultano gravemente danneggiate, a causa delle abbondanti piogge, degli smottamenti di terra e delle esondazioni di alcuni fiumi, strutture agricole e in particolare serre orticole e florovivaistiche. Stesso discorso per le stalle e per

le cascine per il rimessaggio di foraggio e di attrezzature, molte delle quali andate completamente distrutte. La pioggia, che si è abbattuta per ore e con grande intensità, ha causato, inoltre, allagamenti nei terreni agricoli. «Alcune aziende agricole - segnala la Cia - sono state invase dalle acque. Molti sono stati gli smottamenti e le frane. I terreni non sono riusciti ad assorbire l’acqua. Mentre le forti folate

di vento (in alcune zone ci sono state violente trombe d’aria) hanno avuto conseguenze per le serre e le attrezzature aziendali». «Anche per la zootecnia - sostiene ancora la Cia - il quadro è preoccupante. Il maltempo ha provocato,infatti,danniagliallevamenti. La pioggia ha praticamente reso impraticabili le strade di campagna che conducono alle imprese agricole. Sono ancora una volta a forte rischio gli

approvvigionamenti (mangime e foraggio) per il bestiame, mentre si cominciano a verificare difficoltà nel trasporto del latte». La Cia ha organizzato sul territorio centri di assistenza per gli agricoltori e sta portando avanti un’attenta attività di monitoraggio. Si cerca di valutare le varie situazioni al fine di chiedere lo stato di calamità per venire incontro agli imprenditori agricoli colpiti. I danni alle coltivazioni - secondo un primo monitoraggio della Cia - si sono avuti nella maggior parte delle regioni. Danni che rendono ancora più difficile lo scenario della nostra agricoltura, che già attraversa una fase di grande incertezza. Gli imprenditori agricoli continuano a vedere calare i propri redditi e diminuire sempre di più la loro competitività sui mercati, a causa degli alti costi di produzione e dei gravosi oneri sociali.

La Cia ha organizzato su tutto il territorio centri di assistenza per gli agricoltori e sta portando avanti un’attenta attività di monitoraggio


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FOCUS

«La crescita delle agroenergie va equilibrata con un quadro normativo stabile ed incentivi»

Confagricoltura a Rimini al salone "Keyenergy" di Ettore Zonno RIMINI - «La produzione di beni alimentari è la mission degli agricoltori. Ma impegnarsi in tal senso non è più sufficiente. Puntiamo ad un’agricoltura pluriattiva, che integra e diversifica con la produzione di energia il proprio reddito e che può continuare a fornire il potenziale multifunzionale di tutela del paesaggio e dell’ambiente. Senza contare che le filiere agroenergetiche alimentate da materie prime nazionali, aumentano

il grado di autosufficienza energetica del Paese». Lo ha sottolineato il direttore generale di Confagricoltura Vito Bianco, chiudendo i lavori del convegno sulle tematiche delle fonti rinnovabili promosso, dalla stessa Confagricoltura e da Agroenergia, alla Fiera di Rimini nell’ambito del salone “KeyEnergy”.

«Puntiamo ad un’agricoltura pluriattiva, che integra e diversifica con la produzione di energia il proprio reddito e che può continuare a fornire il potenziale multifunzionale di tutela del paesaggio e dell’ambiente»

Vito Bianco ha tratteggiato lo scenario attuale: crisi, diversificazione, territorio. Da qui prendono avvio le imprese agricole di nuova generazione, che coniugano mercato e green economy, cercando nuovi ed innovativi spazi produttivi. «Quando si parla di green economy - ha detto - la produzione di energia da biomasse coinvolge tutta la filiera (agricoltura, artigianato, industria, commercio), è un settore produttivo che interessa in modo profondo l’economia di tutto un territorio». Una produzione di energia che fa bene

all’ambiente: «L’aspetto che maggiormente qualifica l’uso energetico delle biomasse - ha ricordato il direttore generale di Confagricoltura - è la forte valenza ambientale collegata al riutilizzo dei sottoprodotti e dei residui dell’attività agroforestale e delle industrie connesse nonché in alcune filiere come quella del biogas, alla conseguente riduzione delle emissioni degli effluenti zootecnici che possono contribuire ad alterare il clima». Bianco si è soffermato anche sul rapporto “food - no food” ribadendo che attualmente in Italia non esistono elementi che ne evidenzino la competizione. «Vi sono - ha detto Bianco - centinaia di migliaia di ettari di superficie agricola non utilizzata che potrebbero essere vantaggiosamente destinati agli scopi energetici. In particolare 494 mila ettari di terreni a riposo, inclusi

nella Sau, e 592 mila ettari di superficie non utilizzata, al di fuori della Sau, che si potrebbe valutare se e a quali costi destinare alla produzione di energie rinnovabili. In totale si sta parlando di oltre un milione di ettari su cui concentrarsi per un vero e proprio piano di sviluppo dell’energia da biomasse».

«Quando si parla di green economy, la produzione di energia da biomasse coinvolge tutta la filiera, tutta l’economia di un territorio»

Ha quindi concluso il direttore generale: «Confagricoltura chiede a questo punto un quadro normativo stabile e certezze almeno quinquennali, prevedendo incentivi, a favore degli imprenditori agricoli che si mettono in gioco. Solo così si può consentire la programmazione, gli investimenti e l’accesso al credito».



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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

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VAR. %

22.073,04 21.469,19 24.338,45 22.753,20 21.974,47 11.193,66

1,25 1,36 0,63 0,44 0,21 0,67

Euro

METALLI

US $

UK £

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USD/on

EURO/gr

1383,80

31,26

26,08

0,592

PLATINO

1761,75

40,14

PALLADIO

684,52

15,75

1 Euro

1.0

1.4203

0.87210 114.56

ORO

1 US $

0.70370

1.0

0.61380 80.630

ARGENTO

1 UK £

1.1461

1.6283

1.0 131.30

1 ¥en

0.0087247 0.012395 0.0076119

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

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Min

A.S. Roma 1,222 -0,73 17.30.10 1,221 A2A 1,15 +1,32 17.30.38 1,142 Acea 8,73 +0,23 17.30.01 8,70 Acegas-Aps 4,19 -0,18 17.20.07 4,1575 Acotel Group 41,98 +1,16 17.30.16 41,60 Acque Potabili 1,60 -0,68 17.30.48 1,60 Acsm-Agam 1,138 +0,71 17.30.15 1,122 Actelios 2,31 +2,67 17.30.15 2,25 Aedes 0,2033 +0,25 17.30.11 0,2024 Aeffe 0,4325 +1,77 17.21.41 0,428 Aegon 4,6925 +2,18 16.46.06 4,585 Aeroporto Firenze 11,50 -3,28 17.30.18 11,50 Ageas 2,25 +2,62 17.30.37 2,22 Ahold Kon 9,85 -0,20 10.03.18 9,85 0,2368 -0,29 17.15.35 0,2367 Aicon Alcatel-Lucent 2,3375 -7,70 17.24.16 2,3225 Alerion 0,52 +0,78 17.30.43 0,511 Allianz 91,89 +2,28 17.30.06 90,00 Amplifon 3,7025 -1,59 17.30.44 3,5325 9,475 +0,16 17.30.52 9,39 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,529 +1,44 17.30.15 0,52 Apulia Prontop 0,399 +0,63 15.16.31 0,393 Arena 0,03 +7,14 10.10.54 0,0282 Arkimedica 0,4905 +0,72 17.30.34 0,488 Arkimedica 2012 Cv5% 98,01 -0,51 12.00.16 98,01 Ascopiave 1,638 +0,00 17.30.20 1,624 Astaldi 5,335 +0,47 17.30.03 5,30 Atlantia 16,44 +0,86 17.30.22 16,37 Autogrill Spa 9,595 +1,43 17.30.13 9,505 Autostrada To-Mi 10,24 +1,09 17.30.49 10,12 Autostrade Merid 22,37 +0,81 10.01.54 22,22 Axa 13,27 +0,84 17.30.05 13,27 7,39 +4,67 17.30.03 7,135 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,30 +0,02 15.46.16 90,28 B&C Speakers 3,6975 +1,30 17.30.56 3,635 105,70 -0,09 16.33.27 105,70 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali 9,50 +1,06 17.30.30 9,28 5,27 5,32 +1,53 17.30.22 Banca Ifis 4,15 4,1825 +0,24 17.13.09 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 107,74 +0,41 17.21.18 107,46 3,715 +0,34 17.30.44 3,705 Banco Popolare 109,02 -0,06 17.14.02 109,00 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander 8,77 +1,74 17.11.38 8,51 Basf 56,74 +5,02 16.03.10 55,21 Basicnet 2,90 +0,69 17.30.55 2,85 Bastogi Spa 1,68 +0,00 17.24.13 1,645 Bayer 54,72 +1,33 17.30.29 54,72 45,57 +2,15 17.06.27 44,99 Bb Biotech Bca Carige 1,711 +0,41 17.30.07 1,70 Bca Carige R 111,50 +0,81 12.53.18 111,50 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5055 -0,10 17.30.25 0,4995 Bca Mps 0,9715 +2,10 17.30.50 0,963 3,81 3,85 +0,13 13.26.12 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 8,98 +2,05 17.30.44 8,875 3,31 +0,53 17.30.21 3,275 Bca Pop Etrur-Lazio 3,2725 +1,47 17.30.44 3,2575 Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio 6,82 +0,96 17.30.25 6,755 0,4685 -0,11 17.30.27 0,45 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,94 +1,42 17.30.16 3,79 Bco Desio Brianza 4,0875 +0,93 17.30.21 4,05 Bco Sardegna Risp 9,50 +0,96 17.30.46 9,40 Bee Team 0,42 +1,57 16.32.46 0,412 Beghelli 0,632 +1,04 17.30.27 0,623 Benetton Group 5,585 +1,09 17.30.21 5,55 99,95 +0,05 17.20.03 99,85 Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili 0,691 -1,21 17.30.33 0,691 1,448 -1,50 17.30.31 1,448 Best Union Company 0,39 0,393 +0,77 16.27.43 Bialetti Industrie Biancamano 1,42 -0,56 17.30.24 1,42 5,05 5,12 -0,39 17.30.54 Biesse Bioera Sosp. Bmw 54,01 +4,81 17.24.17 52,19 Bnp Paribas 54,69 +4,39 17.24.22 53,45 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,05 +3,02 15.35.21 2,00 Bonifiche Ferraresi 29,60 -0,60 17.30.26 29,45 1,39 +0,00 17.30.45 1,376 Borgosesia Borgosesia R 1,49 -1,97 9.06.26 1,49 Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,71 +0,01 16.56.15 101,70 7,825 +0,39 17.30.30 7,745 Brembo Brioschi 0,1613 +0,69 17.30.57 0,16 Bulgari 7,645 -1,35 17.30.00 7,60 1,175 +1,29 17.30.52 1,128 Buongiorno Buzzi Unicem 8,795 +5,14 17.30.40 8,455 4,86 4,99 +4,18 17.30.41 Buzzi Unicem Rnc 4,425 -0,28 17.23.49 4,275 Cad It Cairo Communication 2,685 +0,66 17.30.27 2,655 1,068 +1,71 17.30.11 1,04 Caleffi 1,92 -1,54 17.30.24 1,92 Caltagirone 1,753 -0,40 17.30.56 1,725 Caltagirone Edit Camfin 0,4095 -0,49 17.30.39 0,406 Campari 4,5925 +2,00 17.30.44 4,55 Cape Live 0,305 +4,81 17.24.52 0,285 Cape Live Cv 5% 2009-2014 85,99 -2,26 15.36.48 85,02 2,98 2,99 +0,42 17.30.35 Carraro Carrefour 38,40 -1,54 11.12.51 38,40 Cattolica Ass 19,45 +1,04 17.30.14 19,22 1,788 +1,59 17.24.50 1,684 Cdc Cell Therapeutics 0,279 +0,00 17.30.58 0,2785 5,51 5,61 +1,26 16.00.37 Cembre 2,59 +5,82 17.30.24 2,465 Cementir Holding Centrale Latte To 2,395 +0,00 17.30.41 2,35 0,26 0,264 -0,19 17.30.04 Ceramiche Ricchetti Chl 0,1436 +0,91 17.30.47 0,1418 0,293 +0,52 17.30.44 0,2855 Cia 0,7135 +0,07 16.07.00 0,7035 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,58 +1,74 17.30.00 1,57 Class Editori 0,479 -0,31 17.30.51 0,479 Cobra 1,225 +0,41 17.30.06 1,215 0,6495 -2,26 17.30.56 0,6495 Cofide Spa 0,41 +0,99 17.22.53 0,406 Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' 1,073 +7,52 17.30.00 1,009 22,25 +1,69 17.30.38 21,87 Cr Bergamasco Credem 5,05 +1,41 17.30.21 4,9575 Credit Agricole 12,45 +3,75 17.19.40 12,19 Credito Artigiano 1,32 -0,60 17.14.31 1,32 Credito Valtellinese 3,5275 +0,93 17.30.28 3,515 0,1557 +1,24 17.09.45 0,1503 Crespi 100,81 +0,06 17.12.41 100,71 Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze 1,204 +0,42 17.30.56 1,17 D'Amico 1,068 +0,85 17.30.57 1,05 Dada 5,485 -0,36 17.30.06 5,485 49,25 +1,84 17.30.55 48,92 Daimler 0,896 +0,11 17.30.21 0,8705 Damiani 19,85 +3,01 17.30.52 19,34 Danieli & C Danieli & C Risp Nc 11,09 +1,28 17.30.20 10,95 Danone 46,58 +2,13 15.58.15 46,42 Datalogic 5,34 -0,37 17.30.09 5,255 De'Longhi 4,15 -0,36 17.30.18 4,1375 Dea Capital 1,317 -0,08 17.30.34 1,31 Deutsche Bank 41,50 +2,77 16.29.47 41,14

Max

Apertura

1,26 1,25 1,151 1,143 8,81 8,795 4,205 42,16 1,634 1,634 1,145 2,33 2,2825 0,2057 0,443 0,434 4,70 11,64 2,25 9,85 0,2398 2,4925 0,52 92,35 3,75 3,69 9,69 9,54 0,53 0,399 0,393 0,0302 0,0285 0,5115 98,60 1,638 5,36 16,53 16,44 9,62 9,54 10,26 10,13 22,37 13,55 7,40 7,16 90,30 3,7175 106,00 9,52 9,28 5,35 5,27 4,1825 107,90 3,80 3,76 109,24 109,01 8,935 8,51 56,74 2,92 1,68 55,55 45,57 45,16 1,745 1,711 111,50 0,506 0,98 0,968 3,85 9,07 8,90 3,33 3,2775 3,32 3,275 6,88 6,81 0,4715 3,955 4,11 4,11 9,50 9,49 0,425 0,634 5,66 5,595 99,98 0,7105 0,7065 1,477 0,393 1,427 5,295 5,22 54,01 55,05

53,45

2,05 29,70 1,39 1,49 102,00 7,93 7,93 0,1617 7,86 7,825 1,195 1,169 8,93 8,51 5,02 4,425 2,695 1,095 1,95 1,76 1,733 0,417 4,625 4,55 0,305 86,50 85,02 2,98 3,04 38,47 19,53 1,79 0,2815 0,2805 5,61 2,64 2,395 0,265 0,1445 0,293 0,7135 1,586 1,573 0,489 1,282 0,6665 0,6605 0,4135 1,09 22,40 5,075 4,9875 12,45 1,33 1,328 3,59 3,54 0,1562 101,02 1,209 1,079 5,59 5,59 50,07 0,896 0,895 19,94 19,45 11,16 11,00 46,58 5,48 4,175 1,33 41,67

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Sosp. Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Sosp. Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por

Ora

Min

Max

Apertura

10,21 29,40 1,359 3,16 13,47 22,21 0,8765 1,277 1,506 13,45 1,466 4,465 4,1275 1,60

-2,39 +0,79 +2,80 +0,48 -1,10 +1,46 +0,34 +0,63 +2,10 +1,43 -0,27 -0,11 +1,29 +0,00

17.17.41 10,20 10,33 17.30.27 28,92 29,91 9.11.54 1,359 1,359 16.10.09 3,15 3,29 17.30.08 13,47 13,80 17.30.46 22,21 22,63 17.30.24 0,8735 0,889 14.37.51 1,261 1,278 17.30.57 1,474 1,519 17.30.00 13,03 13,55 17.30.41 1,46 1,495 17.30.25 4,3425 4,4675 17.30.10 4,0925 4,1375 17.30.32 1,53 1,60

21,44 16,49 9,98 0,835 0,502 7,12 2,29

+0,09 +1,73 +0,61 +0,91 -0,59 +0,99 +1,33

17.30.45 17.30.43 17.30.36 17.22.42 17.30.14 17.30.51 17.30.57

21,20 21,52 16,34 16,52 16,37 9,87 10,00 10,00 0,82 0,845 0,827 0,501 0,513 0,505 7,005 7,15 7,005 2,26 2,3075 2,2625

19,84 15,22 15,89 1,053 17,97 12,52 8,525 8,595 3,36 4,65

+4,42 +5,69 +4,54 +1,45 +0,06 +2,71 +2,71 +2,93 +1,43 -0,43

17.30.52 17.30.06 17.30.40 17.30.06 17.30.30 17.30.54 17.30.53 17.30.31 16.00.01 17.30.38

19,15 14,50 15,26 1,035 17,96 12,35 8,42 8,44 3,30 4,65

9,545 1,94 0,5575 7,52 4,5975 16,98

-2,90 -1,52 +0,45 -0,66 -0,70 -2,69

17.30.44 9,515 9,83 14.59.27 1,94 1,97 17.21.35 0,5425 0,5575 17.30.47 7,475 7,665 4,56 4,70 17.30.22 17.30.53 16,98 17,31

0,3815 4,54 29,41 3,60 0,559 1,12 16,03 4,20 3,925 1,957 3,16 5,68 4,54 7,67 1,509

+0,13 -0,87 +5,98 -2,64 -2,70 -0,80 +2,89 +0,60 -0,70 +1,14 +0,72 -3,32 -0,22 +0,20 +0,47

17.30.20 0,381 0,3915 0,3875 17.30.28 4,50 4,56 17.30.51 28,55 29,41 17.30.21 3,535 3,745 17.30.33 0,555 0,586 0,5775 17.30.29 1,083 1,139 1,109 17.30.23 15,70 16,11 15,74 17.30.32 4,175 4,25 4,22 17.30.55 3,895 3,9725 1,95 17.30.07 1,932 1,976 17.30.32 3,1375 3,21 3,1375 17.30.25 5,68 5,86 17.30.48 4,32 4,6925 17.30.29 7,60 7,70 7,60 17.30.21 1,502 1,52 1,517

0,843 15,14 1,45 0,805 1,383 0,89 2,295 7,80 8,955 7,28 2,2325 7,875 0,4165 0,6835 4,81 2,4925 1,989 0,0135 1,377 1,272 3,095 3,0475 6,385 3,63 25,64 18,35 1,828 0,984

-1,98 +0,33 -0,89 -2,89 +0,15 +1,71 +1,44 +0,65 -0,67 +2,25 +0,22 +2,61 -0,24 -6,37 +2,56 +1,53 +1,90 +0,00 -0,22 -0,23 +2,48 +1,58 +2,90 +3,27 +1,95 +2,51 -0,33 +3,09

17.30.01 17.30.30 17.30.50 10.10.11 17.30.30 17.30.52 17.30.45 17.30.31 17.30.03 10.30.57 12.04.14 17.07.02 17.30.22 17.30.41 17.30.41 17.30.34 17.30.12 17.22.12 17.15.52 17.30.37 17.30.18 17.30.40 17.30.07 17.30.57 17.30.28 17.30.33 17.30.02 17.30.25

1,691 3,365 0,46 11,87 20,98 119,09 3,1525 0,1911 3,40

-1,74 -0,07 -2,13 +1,11 +0,10 +2,66 +2,60 -0,98 -0,07

1,72 17.30.38 1,654 17.30.27 3,365 3,4125 3,3825 12.15.47 0,46 0,46 17.30.53 11,78 11,97 11,82 17.30.50 20,95 21,24 21,16 17.19.05 118,18 119,99 17.30.35 3,085 3,18 3,09 17.30.00 0,189 0,193 17.30.19 3,375 3,485 3,415

7,75 2,595 5,345 7,46 3,4425 0,0498 0,315 1,17 10,00 1,428 1,653 3,2325 0,421 2,555 0,139 6,18 0,429 0,148 0,32 0,998 115,00 5,30 1,23 2,845 6,40 7,575

+0,13 -0,57 +0,28 +2,19 +2,69 -1,77 +0,32 -3,62 +0,00 -0,76 -2,59 +0,47 +0,96 +0,59 -0,36 -1,28 -1,15 -1,99 +3,56 -0,20 +1,78 +1,24 -0,81 -0,09 -1,61 +1,27

17.30.30 17.30.02 17.30.42 17.30.17 17.30.50 17.30.46 11.10.47 16.12.30 16.26.17 17.30.30 17.30.35 17.00.28 17.24.35 17.30.34 17.30.13 17.30.06 14.12.09 17.30.15 17.30.09 17.30.48 16.37.40 17.17.40 13.50.10 17.30.26 17.30.22 17.13.49

0,626 1,604 1,972 22,95 2,56 3,5375 3,3175 1,901 6,165 6,035

-4,43 +1,84 +1,44 +3,38 +1,39 +2,46 +1,30 +0,32 +1,07 +0,92

17.30.41 0,626 0,655 17.30.38 1,572 1,609 17.30.09 1,96 1,983 17.30.22 22,37 22,95 17.30.05 2,4875 2,57 17.30.12 3,47 3,7375 17.30.17 3,275 3,335 17.30.44 1,90 1,975 17.30.34 6,15 6,355 16.56.30 6,00 6,12

0,8405 14,83 1,45 0,805 1,37 0,871 2,275 7,80 8,915 7,28 2,22 7,775 0,4095 0,6605 4,69 2,485 1,978 0,0134 1,377 1,269 3,03 3,00 6,245 3,57 25,05 17,70 1,815 0,9505

7,715 2,5625 5,295 7,365 3,3725 0,0497 0,314 1,141 10,00 1,424 1,647 3,16 0,415 2,54 0,1341 6,10 0,413 0,148 0,309 0,97 113,76 5,24 1,20 2,725 6,32 7,56

19,94 15,47 15,98 1,082 17,98 12,56 8,525 8,60 3,40 4,71

0,8455 15,20 1,47 0,805 1,40 0,8925 2,31 7,825 9,15 7,28 2,2325 7,915 0,419 0,6835 4,85 2,53 2,005 0,0136 1,394 1,288 3,11 3,0475 6,395 3,63 25,69 18,35 1,84 0,99

13,78 0,884 1,48 13,55 4,10 1,55

19,16 14,50 15,26 1,039 17,97 12,36 8,455 8,53 3,325 9,83 0,55 7,645 4,68

15,02 1,457 0,805 2,2775 9,035 2,22 0,6605 4,70 2,50 1,985 0,0134 1,38 1,275 6,265 3,5975 25,05 18,10 0,96

7,845 7,715 2,60 5,39 5,43 7,51 7,39 3,46 3,3975 0,0507 0,315 1,214 10,03 1,465 1,45 1,683 3,2325 0,4235 0,4235 2,5825 2,575 0,139 6,285 0,429 0,1524 0,323 1,003 115,00 5,32 1,23 2,875 2,815 6,40 7,655 0,655 1,963 2,57 3,585 3,335 1,90 6,20 6,00

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sosp. Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Sosp. Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Sosp. Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

3,72 +2,27 10.32.40 3,675 9,89 +1,75 16.40.33 9,575 0,5105 -0,49 17.08.32 0,5105

3,755 9,91 0,519

Apertura 3,675

0,875 117,55 1,07 0,4475 0,9305 0,7885 6,84 13,72 0,1755 0,92 1,15 0,757 2,015 7,18 39,40 0,252 17,00 0,353 0,0499 0,283 1,445 51,65 1,182 23,49 0,395 6,995 5,245 11,92 33,06 33,15 50,62 37,24 1,507 9,69 7,09 0,635 0,132 0,82 5,44

-2,78 +0,02 +2,39 +2,29 +0,00 +0,19 +0,89 +1,48 -0,17 +0,22 +0,79 +0,93 -1,59 -1,64 +1,34 -0,59 +0,47 -0,84 +0,20 -0,88 -0,75 +0,68 -0,25 +0,73 -1,00 +0,43 -1,78 +1,88 +1,19 +1,44 +0,24 -0,96 -1,31 -0,82 +0,93 -0,47 +1,15 +2,44 -0,73

17.30.23 16.39.47 17.30.20 17.30.53 17.30.59 16.37.26 17.30.34 17.30.52 17.30.40 17.30.04 17.30.29 15.56.46 17.30.26 17.30.51 17.30.31 17.30.45 17.30.37 17.30.38 16.31.47 17.30.24 17.30.37 17.21.04 17.30.16 17.30.31 11.18.57 17.30.00 17.30.08 17.30.47 17.30.04 17.30.24 14.40.59 12.53.29 17.30.35 16.04.17 17.30.02 17.30.31 17.30.43 17.30.48 15.13.14

6,845 94,60 82,24 2,735 3,8825

+1,18 +0,01 +0,45 -2,58 +1,17

17.30.10 6,745 6,885 15.48.47 94,59 94,60 17.30.18 82,24 84,00 17.30.47 2,735 2,82 2,8125 17.30.39 3,8575 3,8975 3,8625

0,101 -0,30 17.30.07 44,01 +2,35 17.30.10

0,8725 117,55 1,043 0,434 0,9305 0,7885 6,745 13,63 0,172 0,918 1,141 0,756 2,015 7,135 39,29 0,2515 16,92 0,353 0,0484 0,283 1,44 51,41 1,161 23,21 0,395 6,91 5,23 11,77 32,87 33,15 50,45 37,24 1,503 9,52 7,005 0,622 0,131 0,82 5,44

Max

0,9145 0,9145 121,73 1,084 0,456 0,434 0,948 0,947 0,81 6,86 13,77 13,69 0,1766 0,92 1,151 0,77 2,045 7,35 7,35 39,70 0,254 17,10 16,92 0,3615 0,051 0,051 0,288 1,47 51,65 1,209 1,20 24,14 23,49 0,395 7,03 5,33 12,04 11,87 33,40 33,10 33,15 51,00 37,30 1,562 1,537 9,69 9,60 7,11 0,6385 0,1335 0,1316 0,82 5,48

0,101 0,1038 44,00 45,13

0,101 2,49

2,4975 4,8475 65,40 1,674 0,6735

+0,30 +2,59 +0,11 +0,36 +0,37

17.30.16 2,4675 2,53 17.30.16 4,745 4,855 15.37.56 64,00 65,85 17.30.47 1,652 1,685 17.30.50 0,665 0,6855

6,44 1,38 10,71 1,80 0,352 1,063 0,2595 0,859 19,59 15,23 3,34 3,9325 0,66 0,1052 72,36

+1,10 +2,07 +2,00 -2,70 +2,03 -3,54 -0,19 -2,99 +0,77 +0,93 +0,60 +0,06 -0,53 +0,96 +1,80

17.30.20 6,39 6,51 13.49.22 1,34 1,38 17.30.00 10,71 10,71 16.33.30 1,80 1,81 17.30.45 0,352 0,352 17.30.50 1,052 1,123 17.30.40 0,247 0,2645 17.30.08 0,8525 0,894 16.14.01 19,53 19,68 17.30.28 15,13 15,28 17.30.13 3,3275 3,355 17.30.02 3,92 3,9625 17.30.36 0,655 0,675 17.30.32 0,1049 0,107 17.30.40 71,51 72,45

40,66 9,685 5,485 7,64 106,22 0,536 1,84 2,245 22,17 0,552 0,415

+2,42 +1,84 +0,74 +2,48 -0,05 +0,00 +2,00 +0,11 +4,67 +1,10 +1,97

17.30.30 40,21 40,75 17.30.56 9,505 9,71 9,505 13.29.20 5,40 5,485 17.30.58 7,575 7,71 7,625 17.13.15 106,16 106,25 17.30.00 0,536 0,547 0,5365 17.30.04 1,832 1,858 1,837 17.30.10 2,215 2,2575 17.30.13 22,00 22,50 17.30.54 0,549 0,557 0,549 17.30.59 0,4105 0,4165 0,415

1,345 4,02 1,093 3,68 142,59

-0,22 +0,25 -4,21 +0,82 +0,00

17.20.27 1,311 1,35 17.30.03 3,9975 4,02 17.30.21 1,07 1,141 17.30.31 3,65 3,73 16.38.32 142,59 142,59

0,0532 +0,38 0,0057 +58,33 2,045 -6,19 0,0781 -0,89 0,2955 +1,55 0,0532 -4,66 0,1511 +2,10 0,0862 -5,07

16.12.10 17.30.07 17.30.47 17.22.58 17.30.37 16.35.20 14.02.58 17.17.14

0,052 0,0039 2,02 0,078 0,286 0,0532 0,1511 0,0862

1,659 0,665 6,48 1,379

1,112 0,264 0,894 15,19 3,345 0,105 71,61

1,311

0,0543 0,0057 0,0051 2,21 2,02 0,0832 0,0832 0,299 0,055 0,1511 0,0911

0,0329 -3,23 17.22.37 0,0316 0,0348 0,0316 0,509 +2,11 17.30.55 0,49 0,519 0,0179 0,0221 0,0221 0,012 0,971

-9,60 -4,33 -6,36 +9,09 +2,32

17.30.27 0,0161 0,0179 11.09.33 0,0221 0,0231 17.12.51 0,0221 0,0244 16.01.10 0,012 0,012 16.53.16 0,95 0,9845

0,0611 -5,71 17.18.02 0,0611 0,166 +89,93 0,0025 +0,00 0,0073 +7,35 0,0291 +3,19 0,0279 -0,36 7,855 +0,06 0,0719 +1,27 4,84 +0,00 0,5275 +1,05 0,504 +1,00

17.35.58 16.46.54 16.44.51 17.30.26 17.30.48 17.30.36 17.30.55 17.30.39 17.30.55 14.45.47

0,166 0,0025 0,0065 0,0282 0,0275 7,80 0,07 4,7625 0,515 0,49

0,017 0,024 0,012

0,062 0,0615 0,166 0,0026 0,0073 0,0291 0,0282 7,975 0,0728 4,84 0,5345 0,505

7,975 4,84



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