il domani

Giovedì 06 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 5

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

PIL PROVINCE

REGIONE

Vibo e Crotone calano:Calabria meno della metà di Milano

SANITA’ Ospedali di montagna, continua il botta e risposta politico

Grandi opere nel modello Reggio per Scopelliti l’orgoglio del fare

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Il sottosegretario alla Presidenza della Regione con delega alla Protezione Civile, Franco Torchia, ha incontrato a Roma il prefetto Franco Gabrielli

Maltempo, la Calabria chiede più soldi «Servono immediatamente i 7 milioni di euro stanziati dal Governo in seguito alla dichiarazione dello Stato di emergenza» IL COMMENTO

Calderoli prevalga, è meglio per il Paese

Il sottosegretario ha rappresentato la sua amarezza per la decisione del Governo L’INTERVENTO di adottare nei confronti delle regioni alluvionate due pesi e due misure.

«Comprendo - ha detto - che il Veneto rappresenta il 10% del Prodotto interno lordo» a pag » 4

I COMUNISTI CI SONO, ECCOME

di Stefano Fassina

Imprese e inquinamento: chi investe vuole "rimediare" più che prevenire

responsabile economico Pd

Il federalismo è un caposaldo dell’organizzazione della Repubblica. E’ una riforma da costruire nel più ampio coinvolgimento. Il Pd, dopo un lungo lavoro emendativo è riuscito a correggere il disegno legge delega e astenersi nel voto. In commissione bicamerale sul federalismo il Pd ha cooperato per migliorare i decreti attuativi e nelle scorse settimane ha presentato un testo alternativo per la fiscalità municipale. Il ministro Sacconi invece di seguire il ministro Calderoli ed operare per la convergenza su una riforma tanto importante ancora una volta, irresponsabilmente, vuole tagliare fuori il parlamento per timore di evidenziare l’assenza di maggioranza.

Come già dimostrato nel 2006 le misure "costituzionali" imposte a maggioranza non vanno lontano.

Speriamo Calderoli prevalga, nell’interesse del Paese.

FOCUS

Berlusconi in tv: mi vogliono eliminare ROMA - «I comunisti ci sono, esistono eccome» ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con Kalispera , la trasmissione condotta dal direttore di Chi (testata del gruppo Mondadori controllata dalla famiglia Berlusconi) Alfonso Signorini. I comunisti non sono cambiati e «utilizzano i magistrati a loro vicini, perché mi considerano un ostacolo da eliminare, per arrivare al potere»haaggiuntoilpremier.

ROMA - Probabilmente i numeri diffusi ieri dall’Istat sono un po’ datati (2008), eppure sono illuminanti poiché rivelano quale sia l’atteggiamento delle imprese nostrane nei confronti dell’ambiente. Questo il macrodato: la spesa complessiva per investimenti ambientali delle imprese dell’industria è risultata pari a 1.853 milioni di euro, di cui 1.464 milioni (il 79% del totale) per impianti ed attrezzature di tipo "end-of-pipe" (attrezzature, installazioni o dispositivi per il controllo e l’abbattimento dell’inquinamento, che agiscono dopo che questo è stato generato) e 389 milioni di euro (il 21 %) per impianti ed attrezzature a tecnologia "integrata" (che prevengono o riducono alla fonte l’inquinamento generato dal processo produttivo). a pag » 29

REGGIO CALABRIA Sequestrati dalle Fiamme Gialle 350 kg di artifici pirotecnici destinati alla vendita a pag » 10

COSENZA Bando Asp, Aiello e Guccione presentano un’interrogazione al presidente Scopelliti a pag » 12

CATANZARO Aggressione al militante di Riscossa denunciati due estremisti di destra a pag » 17

L’esasperazione della lotta annulla ogni risultato di Rocco Palombella segretario generale della Uilm

Due intese innovative che hanno un valore significativo nel rapporto tra sindacato e impresa. E’ il giudizio più appropriato dei due accordi che abbiamo firmato con Fiat in meno di una settimana, proprio quella dedicata alle festività natalizie. Nel giorno dell’antivigilia di Natale e nel mercoledì precedente al Capodanno abbiamo assicurato una prospettiva certa agli stabilimenti di Mirafiori e di Pomigliano d’Arco, una doppia firma che significa la messa in sicurezza dei due siti produttivi, lo sblocco di un miliardo e settecento milioni di euro previsti dal piano "Fabbrica Italia", il lavoro per circa ventimila addetti tra diretti ed indiretti nelle fabbrichepiemonteseecampana.La Fiom invece ha perso una concreta occasione di svolgere un serio lavoro di rappresentanza sindacale prediligendo scelte di natura politica e fortemente impostate a logiche antagoniste. Occorre fare accordi per il bene dei lavoratori anziché stressare il mondo del lavoro con una perenne richiestadiscioperi.L’esasperazione di questa forma di lotta annulla di fatto ogni risultato che si prefigge.

Non è con gli scioperi in solitaria che si favoriscono gli investimenti sul suolo nazionale. I metalmeccanici della Cgil, una volta constatato l’esito del referendum per lo stabilimento piemontese, dovrebbero prenderne atto e apporre anche loro la firma sull’accordo già firmato da noi. Non sarebbe un atto di debolezza, ma di lungimiranza. Per quanto ci riguarda svolgeremo in Federmeccanica una forte azione sindacale per determinare le condizioni di un percorso di Fiat che continui all’interno del Contratto nazionale di lavoro.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA I lavoraratori postali hanno una dignità di Felice Lo Presti

Conclusosi il 2010 con ulteriori riduzione di personale in Calabria l’Azienda Poste Italiane ha ancora una volta confermato l’impostazione negativa che vede un progressivo ridimensionamento sia del personale che dei servizi offerti . Nel discorso del Capo dello Stato si è avvertito un invito ad ascoltare i giovani e a dar loro speranze di crescita ed opportunità lavorative per poter sperare in un futuro migliore di quello delineato dagli attuali scenari di crisi mondiale. Come Coordinatore Regionale del Settore Servizi Postali auspico che questo invito venga ascoltato anche dai Responsabili di Poste Italiane e chiedo la ripresa di un confronto serio ed efficace con i Dirigenti Aziendali volto a scongiurare la cancellazione della Calabria dal panorama di Poste Italiane.Nel 2010 abbiamo condiviso con l’Azienda progetti di riforma del servizio postale, che dovrebbero garantire un futu-

Dare giustizia alle vittime del terrorismo

ro migliore e di sviluppo in un contesto di liberalizzazione del mercato che vedrà il probabile inserimento di altre aziende già operanti in questo settore. In Calabria i Responsabili dell’Azienda non hanno fatto niente per programmare il futuro, e succubi di un potere aziendale sempre più radicato in Campania ci ritroviamo nel 2011 in completo caos per la gestone ordinaria dei Servizi. Situazioni di disservizi denunciate dalla Slc Cgil, dalle associazioni dei consumatori, dai Sindaci, dai giornali evidenziano quotidianamente l’incapacità dei Responsabili di gestire questo momento.

Probabilmente credendo di poter scaricare la responsabilità dello sfascio attuale agli accordi sottoscritti a livello nazionale dall’Azienda con lo Oo. Ss., i Responsabili anzichè programmare si sono limitati ad elargire promozioni, premi, a non segnalare la carenza di personale sperando che con il servilismo potessero anche

DAL PARLAMENTO

di Domenico Scilipoti

Perché ho lasciato Idv Il cambiamento che contrassegna il nostro Paese, investe la questione del bene e quindi la morale cristiana; senza dubbio il bene cosi come la morale cristiana è sempre in gioco, è uno scopo permanente della vita dell’uomo.

L’orizzonte di una società pluralista rischia di rimanere segnato dall’assenza di una visione etica condivisa; in particolare si afferma, con maggiore evidenza, il principio di un’etica senza verità, assolutamente libera, dove la scelta da parte dell’individuo si trasforma in un’etica delle valutazioni personali.

Ma per noi cristiani la morale non è una questione secondaria.

Essa fa parte della sostanza della fede cristiana ed esprime nel concreto l’interpretazione cristiana dell’esistenza.

La fede cristiana non può non avere una rilevanza e una presenza nella discussione sul bene e sull’agire dell’uomo.

La tradizione teologica cattolica afferma la legittimità di una morale razionale naturale, capace di esprimere una visione etica universale, fondata sul rispetto della persona umana. I mutamenti della società non possono trovare i cristiani distratti o impreparati.

A noi spetta il compito continuo della vigilanza, motivo per cui, senza entrare nel merito ideologico-politico, né di quella libertà sessuale di cui l’estrema sinistra si fa spesso portavoce, ho ritenuto opportuno lasciare il partito anche per quei concetti già espressi, che non mi fanno più sentire, né rappresentato, né tantomeno garante di quei valori morali e cristiani cui mi sento di appartenere.

loro ottenere qualche gratificazione. Arrivato il 2011 in Calabria soffrono gli utenti, costretti a file interminabili, a ritardi nella consegna della corrispondenza, ed i lavoratori postali che, nonostante siano costretti ad affettuare turni straordinari per soddisfare le aspettative della clientela, non hanno potuto usufruire della mobilità presvista dagli accordi nazionali. Non sopportiamo piu che ci si nasconda dietro patetiche scuse e ricordiamo a questa dirigenza che sono lautamente stipendiati per trovare soluzioni e non per usare la Calabria come trampolino di lancio verso traguardi più ambiti. Aspettavamo anche un segnale dalla politica Calabrese... invece anche da questo fronte il segnale è piatto. Solo solidarietà quando si perdono posti di lavoro (vedi soppressione Alt Calabria, Pacg, etc) e passerelle mediatiche quando sono previste elezioni di qualsiasi tipo. I lavoraratori postali hanno una dignità e pretendono il rispetto dei loro diritti e chiedono un rilancio dell’immagine aziendale ed una tutela dei posti di lavoro.La Cgil cercherà di impedire che Poste Italiane segua i percorsi già subiti dai lavoratori della Telecom e delle Ferrovie dello Stato riducendo al lumicino sia i servizi che i posti di lavoro.

La Slc Cgil vuole ricominciare dal 2011 a non inseguire chimere ma solo a chiedere azioni di rilancio nel mercato del lavoro dell’immaggine di Poste Italiane in Calabria e contemporaneamente alla tutela del lavoro e dei diritti dei lavoratori postali.

Il Partito Democratico ha partecipato alla manifestazione di protesta davanti all’ambasciata del Brasile a Roma per ribadire le proprie richieste: il governo brasiliano riveda la sua decisione sull’estradizione di Cesare Battisti. Si tratta di un criminale che ha commesso reati gravissimi e che è stato condannato in Italia e, di conseguenza, deve scontare la sua pena in Italia.

Se siamo arrivati a questo punto, va detto però che la responsabilità va attribuita per buona parte allo scarso impegno del governo italiano che ha fatto poco per ottenere risposte dal Brasile e oggi si vede costretto a scendere in piazza a gridare, ammettendo di fatto la propria incapacità e la scarsa credibilità a livello internazionale.

Il Partito Democratico proseguirà nel suo impegno a livello nazionale ed europeo per portare avanti la richiesta di estradizione di Battisti e per dare giustizia anche ai familiari delle vittime del terrorismo.

Francesca Puglisi (Pd)

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PRIMO PIANO Torchia ha incontrato Gabrielli per sollecitare il finanziamento diretto a risolvere solo una piccola parte dei danni subiti dalle popolazioni. Ma le disparità sono una ferita aperta

Dissesti, mancano ancora i 7 milioni di euro, ma la Calabria non è il Veneto Censore: non convincono le nuove fasce per l’esenzione dal ticket

di Andrea Morrone CATANZARO - Che la Calabria sia una delle regioni deboli del Paese si sapeva. Ma dispiace dover constatare che tale assunto viene preso in considerazione anche quando si parla della sicurezza delle persone e dei disagi subiti. Il riferimento è ai danni provocati dal maltempo nell’ultimo anno, in merito ai quali il Governo avrebbe deciso di adottare una condotta diversa in Veneto e in Calabria: puntualità nella prima, superficialità nella seconda.

Il sottosegretario alla Presidenza della Regione con delega alla Protezione Civile Franco Torchia ha incontrato per questo ieri a Roma, presso la sede di Via Ulpiano, il prefetto Franco Gabrielli, capo del dipartimento nazionale della Protezione Civile.

Torchia aveva chiesto di incontrare Gabrielli per sollecitare delle risposte in merito ai fondi per i danni provocati dalle alluvioni di settembre, ottobre e novembre del 2010 che hanno messo in ginocchio la Calabria colpendo in modo grave le abitazioni di intere comunità, l’agricoltura, le attività produttive e la viabilità: «Occorre - ha detto Torchia al prefetto Gabrielli - disporre l’attuazione degli interventi urgenti finalizzati alla ripresa delle normali condizioni di vita delle popolazioni ed al riavvio delle attività

produttive. Già nei giorni successivi agli eventi abbiamo spedito al Dipartimento una dettagliata relazione con la quantificazione dei danni subiti. Per questo chiedo al dipartimento di trasferire alla Calabria immediatamente i 7 milioni di euro stanziati dal Governo in seguito alla dichiarazione dello Stato di emergenza».

Si tratta di risorse irrisorie che non sono sufficienti nemmeno a coprire le spese dei primi interventi emergenziali disposti dai comuni durante quei drammatici giorni.

Il problema è che dopo aver ottenuto l’impegno da parte di Gabrielli che i fondi saranno trasferiti nei prossimi giorni, il sottosegretario ha dovuto rappresentare tutta la sua amarezza per la decisione del Governo di adottare nei confronti delle regioni alluvionate due pesi e due misure.

«Comprendo bene - ha spiegato Torchia - che il Veneto rappresenta quasi il 10% del Prodotto interno lordo dell’Italia, mentre la Calabria rappresenta soltanto il 2,3% e quindi il peso economico delle due regioni è diverso. Ma questo non giustifica il fatto che per la Calabria non si siano finora potute trovare risorse straordinarie per soccorrere le popolazioni colpite. Chiederò al presidente Giuseppe Scopelliti di attivarsi in tutte le sedi istituzionali e soprattutto con il ministro dell’Economia Giulio Tremonti affinché operi il suo intervento in favore della nostra Regione».

CATANZARO - «Dopo i regali di Natale arrivati con l’aumento di Irba, Irpef e Irap, il centrodestra ha confezionato per i calabresi anche una sgradita calza della befana, che contiene le misure assolutamente inique riguardanti il ticket sanitario». Lo dice il consigliere regionale del Pd Bruno Censore. Mentre prima vi era l’esenzione fino a 10.000 euro per i redditi Isee, ha avvertito, oggi, non prevedendo l’applicazione dell’Isee «la Giunta penalizza oltremodo i componenti dei nuclei familiari che finora hanno potuto godere dell’esenzione. In sintesi, al di sotto dei 10.000 euro tutti devono pagare il ticket, tranne chi appartiene alle 4 nuove fasce di esenzione. Le modifiche apportate dal presidente Scopelliti, quindi, produrranno gravi disagi e peseranno sui bilanci di moltissime famiglie che prima potevano usufruire di alcune agevolazioni». L’introduzione di queste 4 nuove tipologie, inoltre, sta generando molta confusione presso gli sportelli ticket dei vari distretti sanitari. Di fatto dal 1° gennaio 2011 non sono più validi gli attestati che certificavano l’esenzione per chi aveva una condizione economica configurata dall’indicatore Isee con il Bruno Censore codice E00, cioè per tutti i nuclei familiari con reddito complessivo fino a 10.000 euro. Non solo: chi aveva prenotato prestazioni specialistiche o aveva prescrizioni di farmaci con codice E00 si vede ora invalidare la prestazione di cui doveva usufruire, a meno che questa non sia stata erogata entro il 31 dicembre 2010. Con le modifiche apportate da Scopelliti al regolamento regionale per l’esenzione ticket, sono state create 4 fasce di esenzione da applicare senza indicatore Isee e le misure continuano a scontentare alcune categorie di cittadini, denuncia Censore.

Coldiretti Calabria: consumate prodotti calabresi per gli ultimi giorni di festa CATANZARO - Gli ultimi scampoli di vacanza i calabresi li trascorreranno preferibilmente a casa, tutti ad aspettare la Befana. Lei porta i doni in ricordo di quelli offerti a Gesù Bambino dai Magi. In modo scherzoso, il Presidente della Coldiretti Calabria Molinaro assegna la calza di cenere e carbone a tutti coloro che non hanno consumato prodotti “Made in Calabria” durante questo periodo di letizia natalizia. «Ma si è ancora in tempo – precisa – si possono acquistare e consumare in casa o fuori, ottimi prodotti calabresiacquistandolidirettamenteneimercati degli agricoltori e nei quasi 100 punti vendita “Campagna Amica” presenti nella regione».

L’agroalimentare Made in Calabria in fondo può contare su 271 specialità tradizionali censite dalla regione, 16 prodotti a denominazione o

indicazione di origine protetta riconosciuti dall’Unione europea senza contare i vini a Denominazione di Origine Controllata e a Indicazione Geografica Tipica con tantissime etichette che rievocano i luoghi di produzione. Comunque sono buone le prime stime dell’acquisto dei prodotti della nostra regione e la spinta verso regali utili ha premiato l’enogastronomia. A dare manforte a Molinaro è Antonio Gradilone presidente della Societa Italiana Alimentazione e Sport della Calabria che invita i calabresi a mettersi comunque al riparo “dai giorni del divano”, quei giorni di vacanza o semi-vacanza che vanno da Natale all’Epifania. Dopo gli eccessi delle feste natalizie «per tornare in forma dice - basterà privilegiare nella nostra alimentazione, all’insegna della dieta mediterranea».

Pietro Molinaro

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PRIMO PIANO Stillitani studia forme di sostegno per le famiglie di persone disabili

Continua la querelle sui presidi sanitari montani nonostante le assicurazioni del Governatore che ha garantito il loro utilizzo secondo criteri diversi

Ospedali di montagna, il centrosinistra vuole risposte di Cesare Giraldi CATANZARO - Il centrosinistra si schiera a difesa degli ospedali di montagna, nonostante le rassicurazioni del Governatore Scopelliti: «Bisogna garantire i livelli essenziali di assistenza anche a chi vive nelle aree interne della Calabria». È quanto hanno dichiarato i consiglieri regionali Carlo Guccione, Bruno Censore, Mario Franchino, Francesco Sulla, Antonio Scalzo, Ferdinando Aiello e Ottavio Bruni in un manifesto fatto affiggere in vari centri della regione.

«Il centrodestra - dicono - vuole chiudere gli ospedali di Acri, San Giovanni in Fiore, Serra San Bruno e Soveria Mannelli, lasciando in queste realtà solo un reparto di venti posti di Medicina generale e un Pronto soccorso per il trattamento delle urgenze minori e assicurando solo una prima stabilizzazione del paziente ad alta complessità da trasportare all’ospedale generale di riferimento. Questo è quello che la Giuntaregionalevuolerealizzare.

Non vogliono assolutamente tenere conto che queste sono aree disagiate, con una rete viaria complessa e difficile da percorrere soprattutto nel periodo invernale».

Ma dal centrodestra, proprio qualche giorno fa, erano arrivete rassicurazioni in tal senso: «Nessuna chiusura per gli ospedali di zona montana ma un percorso diverso, una sperimentazione per queste realtà, anche rispetto alla riconversione», aveva garantito il Governatore. Sono quattro gli ospedali di zona montana, Acri, Soveria Mannelli, Serra San Bruno e San Giovanni in Fiore, indicati

nella visione della giunta regionale. E Scopelliti ne aveva delineato il futuro rilevando che la delibera di giunta regionale del settembre 2009 individuava cinque ospedali da chiudere, sei da valutare per un’eventuale chiusura e nove da riconvertire.

I criteri per la chiusura, individuati nel febbraio del 2010, consistevano unicamente nel numero dei posti letto. Per cui gli ospedali al di sotto dei 120 posti sarebbero stati tutti oggetto di chiusura o riconversione. «Sappiamo per certo - aveva detto Scopelliti - che il Governo e i ministeri interessati hanno accolto la nostra indicazione sugli ospedali di zona montana. È stata una battaglia, ma alla fine è passata la nostra filosofia con il mantenimento di questi presidi in forma sperimentale fino al superamento della situazione di emergenza. Abbiamo mostrato inmaniera molto chiara e molto evidente che si raccontano in giro delle bugie ai calabresi.

Non si può dire una cosa quando si governa e l’opposto quando si è all’opposizione».

Scopelliti aveva fatto sapere di ritenere più corretto e interessante incominciare a collaborare per la realizzazione di questo Piano di rientro anziché fomentare i territori inutilmente. «Perché poi quando escono le carte, gli atti ufficiali che altri hanno prodotto, si dimostra l’incoerenza di alcuni politici. E questa è la dimostrazione che la politica a volte non è forte perché c’è chi la rende debole agli occhi di tutti i cittadini. In Calabria non c’è solo la criminalità organizzata che è interessata a questo business. Ci sono le lobby ed è coinvolta una parte della politica».

Quello che bisogna recuperare, a detta del presidente della Regione, è la chiarezza su questa querelle che si è sviluppata sul comparto sanitario, che è sempre più oggetto di scontro invece che di confronto.

CATANZARO - L’assistenza domiciliare della persona con disabilità grave si configura concordemente come la forma di relazione d’aiuto più avanzata e più gradita sia dalla persona direttamente interessata che dalla sua famiglia. Persona e famiglia: questi due termini, trattando della disabilità grave, vengono sempre citati congiuntamente perché in pratica coincidono. Non si può pensare, infatti, a forme di assistenza domiciliare che non coinvolgano la famiglia, non ne riscontrino l’approvazione e la collaborazione, non ne allevinoiproblemi.

Ne è convinto l’assessore regionale alle politiche sociali della regione Calabria, FrancescantonioStillitani, che ha commentato l’approvazione da parte della commissione del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del progetto predispostodall’assessoratoedapprovato dalla giunta regionale contenentealcuneiniziative che il competente settore ha individuato, come Francescantonio Stillitani prioritarie e urgenti, sulla base delle numerose segnalazioni pervenute allo stesso da parte dalle organizzazioni non profit, delle amministrazioni locali e delle stesse famiglie nelle quali sono presenti persone affette da disabilità grave o sindromi neuro degenerative. «Un progetto spiega l’assessore – che si inserisce in un contesto più ampio per l’attuazione di specifiche iniziative sperimentali nel campo della disabilità estrema». Il progetto è stato classificato tra i migliori ed ha ottenuto un finanziamento di 1.282.340,58 euro, somma alla quale la Regione aggiungerà un proprio coofinanziamento di 360.000,00 euro. «Con tale iniziativa - ha concluso Stillitani - potranno essere approntati servizi efficaci in favore delle famiglie che vivono situazioni di grave disagio a causa del notevole impegno che l’assistenza ai propri familiari comporta».

C.G

Presentato il dossier sui fatti di Rosarno. Venerdi la mobilitazione - Una manifestazione per liberare Rosarno, per restituirla ai lavoratori e alle lavoratrici della Piana, ma soprattutto per restituire questo territorio ai suoi cittadini. Questo l’intento di Antonino Calogero, segretario generale della Cgil della Piana di Gioia Tauro presentando a Reggio Calabria un’anticipazione del Dossier Radici/Rosarno e l’iniziativa di mobilitazione indetta per venerdì prossimo, 7 gennaio, ad un anno dalla rivolta degli immigrati. «Rosarno - ha spiegato Francesca Chirico, dell’Associazione da Sud, anticipando il contenuto del dossier "Radici/Rosarno", che sarà interamente pubblicato entro la fine di gennaio - è solo una delle tappe di un percorso che i duecento ragazzi immigrati che abbiamo intervistato compiono nel corso dell’anno nelle campagne dell’intero meri-

dione». Con la mobilitazione del 7 gennaio, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa «intendiamo lanciare una piattaforma politica con una serie di punti programmatici ed operativi». Alle 9 di venerdì a Rosarno il corteo sfilerà per le strade della cittadina muovendosi da Piazza Valarioti. Poi, il trasferimento a Reggio Calabria per un sit-in davanti alla sede della Prefettura, dove una delegazione di Rete Radici/Rosarno, di immigrati africani e di sindacalisti consegnerà la proposta di piattaforma al prefetto Luigi Varratta. Tra i punti della piattaforma, una vertenza meridionale sul diritto di soggiorno dei lavoratori migranti rifugiati, irregolari ma inespellibili, sfruttati nelle campagne dell’intero sud-Italia.

A.M

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PRIMO PIANO «Provvedimenti come quello sulla lotta alla ‘ndrangheta, sulle famiglie più indigenti o su quei comuni che hanno urgente bisogno di interventi, rappresentano i segnali concreti di attenzione»

Il capogruppo Pdl a Palazzo Campanella, Luigi Fedele, sottolinea la volontà della Regione di mettere in pratica azioni concrete

«Bilancio, alle critiche sterili rispondiamo con i risultati» CATANZARO - «I giudizi negativi sul Bilancio di previsione 2011 di una parte della minoranza in Consiglio regionale appaiono sempre più privi di fondamento».

A dirlo il capogruppo del Pdl a Palazzo Campanella, Luigi Fedele. «Ormai - dice Fedele - sembra essere diventato un cliché quello adottato da alcuni gruppi dell’opposizione, per ultimi i rappresentanti di Italia dei Valori, che continuano a muovere sterili critiche nei confronti di un documento contabile che, al contrario, porterà la nostra regione a raggiungere quei livelli necessari per costruire qualsiasi ipotesi di sviluppo. Nessuna propaganda alla base della stesura del bilancio ma soltanto la volontà della Giunta Scopelliti di mettere in pratica azioni concrete ed efficaci che servano ad appianare alcune tra le criticità più impellenti dell’intera Calabria. Uno sforzo, questo, che dovrebbe essere condiviso da tutte le forze politiche nell’esclusivo interesse dei calabresi». «Un documento redatto, grazie ad un lavoro costante dell’intera seconda commissione presieduta da Franco Morelli in stretta sinergia

con l’assessore al ramo, Giacomo Mancini, e poi approvato in tempi brevissimi a testimonianza dell’intenzionedell’attualeGoverno regionale di percorrere la strada del cambiamento e dell’innovazione. Per questo, il corpo del bilancio è costituito da un insieme di elementi positivi nell’ottica di una vera e propria razionalizzazione oculata della spesa realizzata in un momento di grandi ristrettezze economiche. Provvedimenti come quello sulla lotta alla ‘ndrangheta, sulle famiglie più indigenti o su quei comuni che hanno urgente bisogno di interventi infrastrutturali, rappresentano i segnali concreti di attenzione verso le priorità della nostra terra. O ancora, norme sullo svecchia-

«Gli attacchi gratuiti e poco concreti non producono nessun tipo d’effetto sui calabresi»

mento della Regione attraverso l’approvazione della legge sull’esodo o sull’impegno rivolto alle piccole e medie imprese alle quali si offre la possibilità della cessione del credito per il rientro dei debiti con un occhio particolare alle aziende sanitarie ed, inoltre, una maggiore assunzione di responsabilità che si concretizza con l’istituzione di un mutuo che servirà a ripianare il deficit della Sanità. Una misura, quest’ultima, che interesserà anche in modica parte i calabresi a cui viene chiesto un contributo di lievissima entità attraverso un incremento minimo del carburante, ma che si rende del tutto necessario ed indispensabile per colmare le somme mancanti di un debito sanitario, ereditato dai passati Governi regionali, che oltre ad aver attuato una gestione politica fallimentare hanno, per di più, provocato lo sfascio completo dell’intero settore sanitario calabrese». Conclude Fedele: «Gli attacchi gratuiti e poco concreti, pertanto, non producono nessun tipo d’effetto sui calabresi che ormai hanno ben chiara la visione della svolta che ha intrapreso questa regione».

Imprese Teatrali Calabresi: clima collaborativo con la Regione REGIONE - «Si è riaperto il dialogo con il consiglio regionale annuncia il Presidente di Uniteca, Shapour Yazdani - Siamo fiduciosi di ricevere a breve una risposta positiva riguardo ad un possibile aumento di spesa per il fondo regionale previsto per il teatro, relativo alla legge n° 3/2004». Si è martedì mattina, la conferenza stampa dell’Uniteca - Unione Imprese Teatrali Calabresi, nel foyer del Piccolo Teatro dell’Unical. Un incontro pubblico a cui hanno partecipato le 11 compagnie fondatrici dell’associazione e numerosi operatori teatrali del territorio. Ospite dell’incontro il Rettore dell’Università della Calabria, prof.

Giovanni La Torre che ribadisce la solidarietà dell’Ateneo al mondo artistico calabrese. Il Rettore ha sottolineato le difficoltà in cui versa l’intera nazione e i tagli orizzontali che hanno colpito inevitabilmente la ricerca e la cultura: «Aggiungiamo la nostra voce al coro delle proteste che riecheggia in tutta Italia. Colpire la cultura significa minare la futura crescita del Paese». A relazionare sui tagli al settore e sul fondo regionale al teatro, legge n°3/2004, il Presidente di Uniteca, Shapour Yazdani: «Si tratta di una legge che offre un sostegno alle compagnie e imprese teatrali del territorio che sono, in realtà, autonome e capaci di autofinanziarsi. Il fondo è stato decurtato di più del 50%. Da 1.400.000 euro, nel 2008, è stato portato, dalla precedente giunta regionale, a 500.000 euro. Attualmente, ammonta a 400.000 euro a fronte dei traguardi e della qualità che, nonostante le ristrettezze, le compagnie calabresi hanno ottenuto negli ultimi anni.

Uniteca e le 11 compagnie che ne fanno parte portano il nome della Calabria in tutta Italia. Esportando prodotti culturali che hanno ricadute positive per la nostra terra. Non considerateci, dunque solo dal punto di vista culturale, siamo vere e proprie imprese produttive, capaci di creare lavoro». E sono i dati a confermarlo: quasi 1.100 spettacoli all’anno, con un programma nell’arco dei 365 giorni composto da 21 stagioni teatrali; 8 rassegne tematiche; un festival internazionale; oltre trenta laboratori di formazione e avviamento al teatro; una notevole attività di laboratorio, in rapporto di convenzione con istituti scolastici e università. Ben 260 persone (senza considerare l’indotto) sono impiegate annualmente nel settore. Sul fronte della qualità della produzione artistica, sono stati raggiunti importanti traguardi: con quattro premi Ubu (Scena verticale, Primavera dei teatri e Teatro Stabile di Calabria), due Oscar olimpici del teatro, un festival di rilevanza nazionale, la creazione di un Teatro Stabile.

«Numeri che devono essere presi in considerazione - ha aggiunto Shapour Yazdani- Su questi le istituzioni devono giudicarci e rimodulare il comparto. Aprendo un dialogo costruttivo con le imprese per poter ottimizzare le risorse». E sembra che il dialogo si sia riaperto con la Regione. Il Presidente di Uniteca, infatti, ha chiesto e ricevuto udienza, nei mesi scorsi, alla Commissione Bilancio e Commissione Cultura del Consiglio Regionale.

Nell’ultimo Consiglio, poi, sarebbero stati ben tre gli emendamenti presentati da consiglieri di diversi schieramenti per raccomandare alla Giunta Regionale di aumentare il fondo relativo alla legge 3/2004. Uniteca rende noto, dunque, il clima di apertura che si è creato con le istituzioni e con il Presidente Giuseppe Scopellitichehapiùvoltedimostratosensibilitàsullaquestione.

Situazione di difficoltà all’emittente televisiva Metrosat COSENZA - «La situazione di difficoltà dell’emittente televisiva "Metrosat" si fa sempre più evidente e preoccupante». Lo scrive il direttivo dell’associazione dei giornalisti cosentini "Maria Rosaria Sessa". «Dopo le dimissioni di una collega giornalista - prosegue la nota - ed il licenziamento di un operatore di ripresa nell’agosto del 2009 con la contestuale chiusura della sede distaccata della televisione a Rossano, in questi giorni dobbiamo registrare il licenziamento di un altro giornalista. Questo ennesimo, grave episodio accresce i timori che si sia avviata una fase di declino definitivo di questa emittente. I segnali che si muovono in questa direzione appaiono sempre più numerosi: basti pensare, ad esempio, al fatto che il telegiornale viene confezionato, così come ci viene riferito dagli stessi dipendenti

dell’emittente, con immagini di repertorio e che sono sempre più rare ed episodiche le uscite delle troupe per realizzare servizi esterni. Del resto, fanno rilevare fonti interne alla struttura, la volontà di chiudere o, quanto meno, ridurre il personale e la produzione di trasmissioni si sarebbe manifestata già nel mancato accreditamento presso il Cosenza calcio, adempimento che si sarebbe dovuto compiere nel luglio scorso, e nella chiusura di una trasmissione sportiva, di una produzione su temi di spettacolo e di una sulle tematiche della vita politica. Sempre più spesso, poi, il palinsesto è coperto con repliche di trasmissioni. Anche la conduzione della rassegna stampa del mattino ha subito una riduzione: da due giornalisti si è passati ad uno. E ancora, soltanto il 22 dicembre scorso sarebbero stati pagati

gli stipendi di luglio ed agosto, mentre nulla si sa di quelli degli ultimi quattro mesi. Ecco le ragioni della nostra fondata preoccupazione per quello che, a detta dei lavoratori dell’emittente, si manifesta come un lento declino, una sorta di progressivo spegnimento di una struttura in cui lavorano, ad oggi, quattro giornalisti, quattro operatori, un montatore, due tecnici ed un regista. Se la preoccupazione dei lavoratori di "Metrosat" dovesse diventare realtà, così come questa sorta di abbandono lascerebbe purtroppo prevedere, si finirebbe per apportare un duro colpo all’occupazione nella nostra provincia proprio in un settore come quello dell’informazione e della comunicazione che ha bisogno come dell’aria di presenze pluraliste a garanzia della libertà e della democrazia».

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PRIMO PIANO E la Calabria celebra i successi della scienziata Sandra Savaglio

Tra i primi 10 sette sono atenei pubblici: l’Alma Mater di Bologna apre la graduatoria, seguita dal Cnr e dalla Statale di Milano

Ricerca, quella pubblica e universitaria è la migliore ROMA - In Italia la ricerca migliore è quella pubblica e in particolare universitaria. Lo segnala la prima classifica dei centri di ricerca che ospitano i migliori cervelli. Tra i primi 10 sette sono atenei pubblici: l’Alma Mater di Bologna apre la graduatoria, seguita dal Cnr e dalla Statale di Milano.

I primi due istituti privati sono in ottavaedecimaposizione:l’Ospedale San Raffaele e l’Istituto nazionale dei tumori, entrambi milanesi. A precederli, università di Padova, 4/a, Roma La Sapienza, 5/a, Statale di Torino, 6/a, l’Istituto nazionale di astrofisica, 7/o, mentre l’università di Firenze è nona. La classifica è basata sul numero di scoperte di rilievo dei migliori scienziati e ricercatori. A contarle, i loro colleghi, anch’essi italiani, che però lavorano all’estero, riuniti nell’associazione Virtual italian academy (Via-academy), nata a Manchester.

Via-academy ha prima classificato i migliori cervelli attivi in Italia tenendo conto della quantità e della rilevanza accademica delle loro scoperte. Poi ha suddivisi per posto di lavoro, ricavando una classifica delle strutture. Il valore delle ricerche di ciascuno studioso è misurato col cosiddetto

indice h: se uno scienziato a h-index 32, ad esempio, significa che ha fatto 32 scoperte citate ciascuna almeno 32 volte, in scoperte di altri suoi colleghi. L’indice h privilegia in particolare i ricercatori che ottengono molti risultati di rilievo, a scapito di chi ne produce tanti ma di scarso interesse, o di chi fa il colpo isolato.

Per la graduatoria, sono stati considerati solo gli studiosi con un indice h di almeno 30. Poi sono stati raggruppati per centri di ricerca, e per ognuno di questi si sono sommati gli indici h dei relativi ricercatori. Più alta la somma, più alta la posizione in classifica.

Via-academy si è soffermata sui primi 50. Sono per lo più università statali, ma comprendono anche 11 università e istituti privati.

L’ateneo di Pisa è 11/o, seguito

La classifica è basata sul numero di scoperte di rilievo dei migliori scienziati e ricercatori.

A contarle i loro colleghi italiani

dall’Istituto Mario Negri e dagli atenei di Ferrara, Napoli e Genova. La Normale di Pisa è 22/a, la Bocconi 39/a, il Politecnico di Milano 47/o. Il limite principale della classifica, nota l’università di Bologna che ha diffuso la notizia, è forse il fatto che la valutazione non è necessariamente esaustiva.

Gli studiosi considerati sono infatti solo quelli rintracciati dai loro colleghi. E’ però plausibile che col tempo, e la notorietà, la classifica (aggiornata in tempo reale) vada via via completandosi con un numero crescente di partecipanti.

Altro limite di cui tener conto è che l’indice h funziona principalmente come paragone tra ricercatori del medesimo campo disciplinare, e che privilegia chi ha una lunga carriera alle spalle rispetto ai giovani, per quanto brillanti.

L’indice varia infatti sensibilmente tra ambiti diversi (è piuttosto alto ad esempio in campo biomedico) e privilegia, ovviamente, chi ha una lunga carriera alle spalle rispetto ai giovani per quanto brillanti. E dall’uso di questi dati bibliometrici escono di solito svantaggiati i ricercatori che non pubblicano in inglese.

Cava si congratula con Gaglioti COSENZA - Grande soddisfazione dei Costruttori calabresi per l’avvenuta elezione di Pino Gaglioti a Presidente di Unioncamere regionale della Calabria. A dichiararlo è l’attuale Presidente di Ance Calabria Francesco Cava che con Pino Gaglioti ha condiviso un percorso collaborativo in Ance Cosenza dove ha già ricoperto in passato la carica di Presidente della Sezione dei Costruttori. Anche in Ance Calabria Pino Gaglioti per lungo tempo è stato il vice Presidente dove ha profuso impegno e rilanciato una serie di iniziative basate sulle sue qualificanti proposte. Uomo di sistema che con equilibrio e determinazione ha rilanciato il ruolo dei costruttori in Calabria, ha saputo fondare rapporti stabili e qualificanti con gli Enti e le Istituzioni ottenendo il rispetto di tutta la categoria regionale dei costruttori.

Libero nel confronto con la classe politico amministrativa regionale, infatti, ha fornito l’esempio per risultare chiari e decisi con gli interlocutori.

Francesco Cava è un suo estimatore e, Gaglioti, per lui rappresenta «una guida autorevole e capace su cui fare affidamento per proseguire nel cammino del rilancio delle imprese».

«Nel suo nuovo e rappresentativo impegno - conclude la nota - a capo di Unioncamere Regionale Pino Gaglioti, con il senso di equilibrio che lo ha sempre contraddistinto saprà ritagliarsi la parte di garante e di supervisore di tutto il mondo delle imprese calabresi. A lui come Ance Calabria giungano i migliori auguri».

r. co.

CATANZARO - Parlando di ricerca non si può fare a meno di citare la grande scienziata calabrese Sandra Savaglio. I suoi successi internazionali l’hanno resa celebre, tanto da guadagnarsi il titolo di vera e propria testimonial della Calabria nel mondo. Un "titolo" ufficializzato lo scorso anno per volontà del governatore Scopelliti e dell’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri. «La I suoi successi volontà e la determinazione di Sandra Savaglio sono le internazionali l’hanno testimonianze più belle di resa celebre, tanto da quanto la Calabria è in grado di poter esprimere - ha dic- guadagnarsi il titolo di hiarato il Presidente Scopelliti - si tratta di una grande testimonial della scienziata apprezzata e con- Calabria nel mondo tesa da tutto il mondo. Abbiamo in mente alcune iniziative per avviare dei percorsi comuni affinché i nostri giovani possano perfezionare le proprie conoscenze». L’assessore alla Cultura Mario Caligiuri ha detto che la «Savaglio rappresenta, con orgoglio, il simbolo della ricerca calabrese in Italia e nel mondo». Sandra Savaglio si è laureata in Fisica nel 1991 presso l’Università della Calabria. Durante il Dottorato di ricerca in Fisica, presso la stessa Università nel 1994, passa lunghi periodi di studio all’estero, soprattutto all’European Southern Observatory (Monaco). Tra il 1996 e il 1998 svolge ricerca all’European Southern Ob-

servatory, diretto all’epoca dal futuro premio nobel per la fisica Riccardo Giacconi. Tra il 1998 e il 2000 è negli Usa. Nel 2004 la rivista americana "Time" le dedica la copertina.

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il Domani

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PRIMO PIANO

Grandi opere nel “modello Reggio” per Scopelliti l’orgoglio del fare REGGIO CALABRIA - «Tante opere infrastrutturali sono già state completate e tante altre presto saranno consegnate alla città: sono queste le caratteristiche del modello Reggio, frutto di una politica che, senza rinunciare alle risposteimmediate,hasempreprogrammato interventi per liberare Reggio dall’approssimazione e dalle emergenze, proiettandola verso i prossimi 30 anni con grandi opere».

Lo afferma il governatore Giuseppe Scopelliti, riferendosi all’attività svolta in otto anni come sindaco di Reggio e nella qualità di funzionario delegato per le opere del Decreto Reggio.

«Penso al rifinanziamento della legge 295/98 concesso dal Governo Berlusconi - prosegue Scopelliti - che ha creduto nei nostri progetti e nei nostri sforzi, con la finanziaria 2003 per ben 110 milioni di euro e con l’aggiunta di altri 28 milioni per la riqualificazione delle periferie, sette dei quali destinati alla realizzazione delle Aste per lo svincolo sul Torrente S.Agata, alla messa in sicurezza dell’area a fortissimo risc-

hio idraulico e alle opere che comprendono anche il ponte parallelo al quello S.Agata per il collegamento diretto tra via Padova e il Viale Calabria con l’Aeroporto. L’Anas ha contribuito successivamente per 2,5 milioni ma, in un primo momento, le risorse erano state sottratte dal Governo Prodi. Solo successivamente, grazie al rifinanziamento da parte dell’Esecutivo Berlusconi, l’Anas è riuscita a portare avanti l’iter per la costruzione dello svincolo,

e il bando di gara è stato pubblicato pochi giorni fa, con ulteriori 4,5 milioni di euro che consentiranno il collegamento delle aste suddette con il raccordo autostradale».

«Si tratta di una infrastruttura particolarmente significativa - sostiene ancora Scopelliti - perché permetteràunarazionalizzazione dello smaltimento del traffico veicolare con un importante sbocco da e verso sud che eviterà il congestionamento negli svincoli vicini, faciliterà l’accesso all’aeroporto, migliorerà la qualità della vita degli abitanti della zona sud e sarà un importante svolta per gli operatori della zona industriale della città, per decenni penalizzati dal punto di vista viario, che avranno finalmente un accesso diretto al raccordo autostradale. Un’infrastruttura necessaria per lo sviluppo commerciale, ma anche per quello residenziale e dei servizi nelle aree interessate, che possiedono un notevole bacino d’utenza». Per il governatore «quanto annunciato dal presidente Ciucci rappresenta quindi un impegnoimportantedicrescitain

tema di viabilità e dimostra come in questi anni si è lavorato per immaginare e delineare la Reggio del futuro. La politica ha questo compito,soprattuttochideveprogrammare e progettare lo sviluppo del territorio con proposte lungimiranti da sottoporre al Governo, e ritengo che il problema principale della politica attuale sia la carenza di idee da parte degli avversari, che tendono a minare il nostro operato screditandolo senza alcun tipo di argomentazione.

Non è con le azioni per l’abbattimento degli avversari che si sopperisce all’assenza di programmi, tanto meno ci si può accreditare così con gli elettori. Noi continuiamo sulla strada propositiva e quanto annunciato dal presidente dell’Anas Ciucci ne è l’ennesima testimonianza: è questo il modello Reggio, che i cittadini hanno apprezzato e condiviso».

«Ed è con questa mentalità e con queste idee - conclude il suo intervento il presidente Scopelliti - che ho iniziato il mio mandato da Governatore della Calabria, perché sono convinto che grandi progetti, in totale discontinuità con il passato, contestualizzati in una nuova cultura regionalistica che elimini quel provincialismo definito da Ezra Pound qualcosa di piu dell’ignoranza, possano portare risposte forti ai cittadini, all’insegna dello sviluppo e della crescita di tutte le comunità calabresi».

IN BREVE Villa Betania, task force per risolvere la vertenza CATANZARO - Si è riunito presso la Presidenza della Regione, il tavolo tecnico dedicato alla questione della Fondazione Betania di Catanzaro. Nel corso della riunione alla quale hanno preso parte i Direttori Generali dei Dipartimenti, Sanità, Antonino Orlando, dei Servizi Sociali, Bruno Calvetta, il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, il parlamentare, Michele Traversa e i rappresentanti della Fondazione, si è stabilito di dare corso alle disposizioni espresse dal Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti. Il Governatore ha manifestato la volontà di risolvere positivamente la questione, disponendo una task force, composta dai Direttori Generali dei dipartimenti interessati, Lavoro, Politiche Sociali e Sanità, già al lavoro per trovare una soluzione compatibile con le normative vigenti, anche il base alle risorse economiche che la Regione metterà a disposizione. Il Presidente ha inviato una lettera ai rappresentanti della Fondazione, evidenziando l’importante ruolo sociale svolto dalla struttura, per questo sta lavorando alla risoluzione delle difficoltà, non più con provvedimenti temporanei.

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CRONACHE

Positivo risultato della Gdf di Locri nell’ambito dell’attività repressiva del commercio illegale dei botti

Sequestrati dalle Fiamme gialle 350 kg di artifici pirotecnici destinati alla vendita di Marika Vazzana LOCRI - Un brillante risultato operativo dei Baschi Verdi della Compagnia Guardia di Finanza di Locri è stato raggiunto nell’ambito dell’intensa attività finalizzata alla repressione del commercio illegale dei tradizionali "botti" di fine anno. Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio nella circoscrizione di competenza, intensificati dal Comando Provinciale di Reggio Calabria a ridosso delle festività natalizie, le Fiamme Gialle hanno difatti sequestrato, in due distinte operazioni, circa 350 kg di artifici pirotecnici destinati alla vendita ed illegalmente detenuti all’interno, rispettivamente, di un I botti erano illegalesercizio commerciale in mente detenuti all’inter- Marina di Gioiosa Jonica (operante in un settore no di un esercizio economicodeltuttodifferente) e presso un’abitacommerciale in M. di zione privata di Siderno.

Gioiosa Jonica e presso I blitz, costituiscono il di una pregressa un’abitazione di Siderno frutto attività di intelligence e di minuziosi, ripetuti appostamenti, che hanno permesso di individuare i luoghi di stoccaggio del rilevante quantitativo di "botti" - risultati, a seguito di un più approfondito esame, di tipo cinese ed appartenenti alla IV e V categoria - e di segnalare alla locale A.G. i due rivenditori, per violazione degli artt. 34 della Legge 110/75, 678 del codice penale e dell’art. 47 del T.U.L.P.S.. Al riguardo la legi-

slazione italiana (che consente di detenere in locali idonei a norma di legge e subordinatamente ad una specifica licenza di P. S. in capo ai relativi titolari, non oltre 25 kg di materiale esplodente) risulta, sovente, aggirata da soggetti senza scrupoli e dediti unicamente al facile arricchimento, attraverso la commercializzazione degli artifizi - anche a soggetti minorenni - in abitazioni private ovvero all’interno di esercizi commerciali la cui effettiva attività si presta ad una facile copertura della pratica illegale.

Nella rete dei finanzieri è finito anche un altro soggetto che sottoposto alla misura di sicurezza della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, non ha resistito alla tentazione di procacciarsi qualche "botto illegale" presso l’abitazione del segnalato procacciatore di Siderno, ed è stato denunciato all’A.G. competente in flagranza di reato.

Fiamma Tricolore: gratuito e fuori luogo il riferimento fatto in merito alla situazione dell’alleanza col Pdl REGGIO CALABRIA - Il segretario regionale della Fiamma Tricolore, Umberto Maggi, in relazione alla nota divulgata ieri dagli organi di informazione a firma "della Fiamma di Reggio" ha dichiarato quanto segue: «Atteso che più volte si è interloquito con i Camerati di Reggio Calabria in merito alla questione delle amministrative locali, sulle quali gli stessi godono, così come i responsabili territoriali di ogni altra zona della

Calabria e dell’Italia, di ampia autonomia di e possibilità di autodeterminazione, è del tutto gratuito e fuori luogo il riferimento fatto in merito alla situazione dell’alleanza col PdL se riferita all’ambito regionale. In merito, la segreteria regionale della Fiamma Tricolore esprime il suo incondizionato plauso e la sua totale vicinanza all’azione del governatore della Calabria e dell’Esecutivo».

Rete No Ponte: perché sono stati allontanati i tecnici?

REGGIO CALABRIA - «Mentre calabresi e siciliani protestano per lo stato penoso in cui riversano strade e autostrade e i sindaci dell’area ionica arrivano addirittura a minacciare le dimissioni di massa per lo stato di abbandono della S.S. 106, il governo e la Società Stretto di Messina S.p.A. rilanciano sulla progettazione del Ponte, come al solito, con nuovi annunci», si legge in una nota dell’associazione Rete No Ponte. «Così la lobby del Ponte - continua -, non contenta di avere già speso circa 420 milioni di euro, ovvero quasi 900 miliardi di vecchie lire, in propaganda e progettazioni che non hanno portato nemmeno ad un elaborato fattibile in oltre trent’anni, annuncia nuovi progetti disegnati da Archistar. Forse incoraggiati dal pensiero che la popolazione si sia ormai completamente assopita, o forse sicuri di

avere come interlocutori amministratori locali mediocri, corrotti e incompetenti, burattini disponibili a barattare il nostro futuro in cambio di pochi e futili benefici. L’annuncio si é però ritorto come un boomerang proprio sul progetto del Ponte: negli stessi comunicati della società si legge infatti che del progetto definitivo fanno parte molte opere collaterali totalmente sprovviste di via; questo mette in mora procedurale l’intero progetto definitivo, vanificandone l’iter amministrativo-burocratico. Piuttosto che tentare di legittimare goffamente il "progettificio" con nomi altisonanti, crediamo che la lobby debba spiegare perché, per il progetto definitivo, sono stati allontanati consulenti e tecnici che realmente conoscevano il territorio e le problematiche ad esso connesse».

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CRONACHE La manifestazione si svolgerà oggi presso la nuova autostazione di Botteghelle

“Festa della Befana 2011” L’Atam presenta 20 nuovi bus REGGIO CALABRIA - In occasione della "Befana 2011", Atam presenta 20 nuovi bus. Si rinnova uno dei più partecipati e gioiosi appuntamenti nella tradizione dell’Atam. La festa della "Befana" è da sempre vissuta dal personale come un momento di aggregazione, condivisione e appartenenza, sottolineato dal coinvolgimento delle famiglie e in particolare dei figli piccoli dei dipendenti (fino a 10 anni). Per l’edizione 2011 della manifestazione, tuttavia, Atam ha voluto mettere a punto un ricco programma declinato anche sulle nuove sfide che coinvolgono la realtà aziendale come il potenziamento dell’offerta del servizio di trasporto pubblico, con la progressiva implementazione del programma d’Esercizio, e lo svecchiamento del parco mezzi: verranno, infatti, presentati venti nuovi bus urbani. Teatro dell’evento sarà la nuova autostazione di Botteghelle. Oggi, alle 15.30, appuntamento con la Santa Messa officiata da Don Umberto Lauro a cui seguirà la consegna del Fondo Solidarietà raccolto tra il personale dipendente a favore della Caritas e del Centro Antiviolenza Casa delle Donne Madonna di

Lourdes rimarcando, così, lo spirito di comunione e cristianità con cui il personale Atam si ritrova in occasione dell’Epifania. Alle 17.00 i vertici dell’Atam, alla presenza delle Autorità, incontreranno la stampa e la cittadinan-

Alle 17.00, i vertici dell’Atam, incontreranno la stampa e la cittadinanza per illustrare le caratteristiche dei venti bus che debuttano nelle file della flotta aziendale

za per illustrare le caratteristiche dei venti bus che debuttano nelle file della flotta aziendale: comfort e basse emissioni inquinanti sono le peculiarità dei mezzi di ultima generazione di fabbricazione Omnia Bus, modello Citelis, e Bredamenarinibus, modello VivaCity, con dimensioni che variano dai 7,90 ai 10,50 metri e immatricolati nell’ambito dell’avvio del nuovoProgrammad’esercizio.Nonmancheranno, come ogni anno, le sorprese per i più piccini con la consueta consegna dei doni ai figli dei dipendenti (alle 17.30) e la degustazione di dolci offerti dal circoloo aziendale.

di Matteo Tirinato

Si inizia con la Santa Messa officiata da don Umberto Lauro, seguirà la consegna del Fondo Solidarietà raccolto tra il personale dipendente a favore della Caritas e del centro antiviolenza Casa delle Donne Madonna di Lourdes

«L’Aterp proroghi le esecuzioni di sgombero per le famiglie di Arghillà»

REGGIO CALABRIA - «Accogliamo le sollecitazioni lanciate a mezzo stampa nei giorni scorsi da Giacomo Marino (Opera Nomadi di Reggio Calabria) e Francesco Nucara (Associazione nazionale di ispirazione cattolica per i diritti di cittadinanza Onlus) circa le ordinanze di sgombero notificate dall’Aterp a molti nuclei familiari abitanti negli alloggi di Arghillà, poiché gli stessi sono stati occupati senza titolo», si legge in un comunicato del comitato promotore "Per Massimo Canale sindaco di Reggio Calabria". «Comprendiamo - prosegue la nota - e condividiamo la preoccupazione espressa poiché, qualora le ordinanzedovesserotrovareesecuzionesenza offrire alle famiglie che abitano

questi alloggi soluzioni alternative, si verrebbero a creare improvvisamente situazioni estremamente critiche. La situazione di Arghillà è la dimostrazione del fallimento totale della politica abitativa scelta per la città di Reggio Calabria. Ci uniamo alla richiesta di Marino e Nucara, è necessario che l’Aterp proroghi l’esecuzione delle ordinanze di sgombero e, contemporaneamente, che si avvii un progetto di intervento organico volto alla soluzione definitiva e concreta di questa emergenza abitativa al fine di valutare le esigenze abitative di ciascun nucleo familiare e garantire il diritto alla casa per coloro i quali, trovandosi in situazionidigravedisagioeconomico, non possono godere autonomamen-

«Massimo Canale è l’unico possibile sindaco» di Guido Giacoppo REGGIO CALABRIA - «Nel corso di questi ultimi mesi - sostiene il presidente Ethos Giuseppe Musarella -, sono state tante le proposte programmatiche giunte ad éthos dai cittadini di Reggio Calabria.

L’erogazione continua dell’acqua potabile, la salvaguardia del territorio, la trasparenza nella gestione dell’Ente, le modalità d’assunzione nelle società miste, i servizi alle persone ed alle famiglie più disagiate, il rilancio dell’Aeroporto, i trasporti pubblici, la rinascita del Lido Comunale, la viabilità e la manutenzione stradale, la sinergia con l’Università, sono tutte proposte che éthos ha fatto proprie, formalizzandole in un documento programmatico sintetizzato in dieci punti, consultabile sul sito dell’Associazione.

Ma dalle innumerevoli proposte dei reggini, emerge con assoluta forza la necessità di cambiamento.

Che piaccia o no questi sono i fatti.

Proprio per tentare di "riscrivere il futuro" di questa Città, éthos ha deciso, fin dai mesi scorsi, di sostenere la candidatura a sindaco di Reggio di Massimo Canale. Adesso, come allora, non vi sono motivazioni ideologiche o di appartenenza politica alle basi di questa scelta. Vi è la certezza che Massimo Canale sia fuori da questi sistemi di spartizione e di clientelismo che soffocano e caratterizzano, da anni, la nostra Città.

te di una propria dimora. Per risolvere realmente la questione sociale di Arghillà è necessario che l’Aterp e il Comune di Reggio Calabria, di concerto con gli abitanti, avvii una politica di delocalizzazione delle famiglie verso altri quartieri, evitando quindi il concentramento di tutti i nuclei svantaggiati in un unico quartiere. Solo dopo aver ridotto il concentramento dello svantaggio sociale si potrà puntare alla normalizzazione del quartiere, risolvendo le carenze infrastrutturali e procedendo a un’organica opera di urbanizzazione con interventi mirati per il quartiere di Arghillà al fine di contrastare la ghettizzazione e il conseguente disagio sociale di coloro vi abitano».

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CRONACHE

Il bando riguarda l’affidamento della somministrazione lavoro a tempo determinato ad agenzie del lavoro

Bando Asp, Aiello e Guccione presentano un’interrogazione al presidente Scopelliti di Pierfelice Bulgaro COSENZA - I consiglieri regionali Carlo Guccione e Ferdinando Aiello hanno presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale in ordine al bando dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza per l’affidamento del servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato ad agenzie del lavoro pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Ferdinando Aiello e Carlo Guccione premesso che: l’Asp di Cosenza ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, 5a Serie speciale del 20-12-2010 un bando per l’affidamento del servizio di Somministrazione Lavoro a tempo determinato ad Agenzie del Lavoro; considerato che:il bando per «Questa iniziativa non laselezionediun’agenzia è affatto garanzia per interinale potrebbe rappresentare una tutti coloro che hanno escamotage per non rinnovare i contratti dei maturato il diritto a lavoratori precari proseguire l’esperienza dell’Asp di Cs;affidare ad un’agenzia interinale la lavorativa» somministrazione di lavorotemporaneononè affatto garanzia che tutti coloro che hanno maturato il diritto a proseguire l’esperienza lavorativa siano realmente selezionati, con il rischio che a beneficiarne siano i soliti amici di turno di qualche uomo politico vicino al menagement dell’Asp di Cs; i sospetti di cui ai punti precedenti sono confermati da una nota diramata dall’Ufficio Stampa dell’Asp di Cosenza nella quale

si legge che quanto messo in essere attraverso il bando di gara permetterà un contenimento dei costi all’Asp di Cs, attraverso la contrazione del numero dei lavoratori e delle ore di lavoro che tradotto significa licenziamenti;tutto ciò si è svolto in modo assolutamentediscrezionale,senzanessunaconsultazione preventiva dei sindacati di categoria e senza la stesura della graduatoria di tutti i precari che, ad oggi, prestano la loro opera all’Asp di Cs; interrogano il presidente della Giunta regionale, on. Giuseppe Scopelliti, per sapere se ritiene opportuno verificare quanto affermato nella presente interrogazione e adoperarsi affinché i contratti a tempo determinato siano immediatamente prorogati nei modi e nei tempi stabiliti dalla legge; sia garantita l’integrale attuazione delle leggi regionali e nazionali nell’espletamento delle procedure per la stabilizzazione dei lavoratori precari.

Perri: se Oliverio, la Cgil e il Pd la pensano come Guccione, chiediamo loro di chiedere a De Rose di mandare tutti a casa COSENZA - «L’on Guccione ha contestato un bando di prossima effettuazione dell’Asp per gli interinali - dice il coordinatore cittadino del Pdl di Cosenza, Franco Perri -. Il commissario dell’Asp, Franco Maria De Rose, ha già provveduto a tagliare diversi fondi di spesa ed unità lavorative, nell’ambito del piano di rientro.Nell’estate scorsa, la Cgil, il presidente Oliverio si recarono in prefettura protestando contro il pos-

sibile licenziamento dei lavoratori interinali.

Tutta gente assunta dal centrosinistra per Castrovillari e San Giovanni in Fiore.

Se Oliverio e la Cgil , il Pd sono sulla stessa linea di Guccione chiediamo loro di assumersi la responsabilità di chiedere a De Rose di revocare la gara d’appalto e di mandare tutti a casa».

Il "Volo della colomba" stamattina a San Demetrio Corone COSENZA - Anche nel calendario liturgico greco-bizantino, che ancora oggi è seguito dalla maggior parte delle comunità di lingua e tradizioni albanesi, con la giornata del 6 gennaio, dedicata alla Festa della Epifania, si conclude il ciclo delle manifestazioni natalizie.

Densa di significati è la cerimonia del "Volo della colomba" che si tiene di mattina alle 11,30 a S. Demetrio Corone, unico centro arberesh dove con la benedizione dell’acqua viene messo in atto un passo del Vangelo che descrive il battesimo di Gesù sul fiume Giordano.

Da una delle finestre più alte di un palazzo ubicato in piazza Strigari, una colomba legata a un filo per le ali verrà fatta scendere fino al bordo di una fontana pubblica.

Qui il papas immergerà per tre volte la croce (che

simboleggia Cristo) nell’acqua davanti alla colomba (lo Spirito Santo) "fatta scendere" da Dio. Dopo aver rimesso in libertà il volatile, il sacerdote impartirà la benedizione aspergendo l’acqua con un rametto di rosmarino su ciascun fedele che gli passerà davanti baciando la croce.

Maria Francesca Bellantone

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CRONACHE Dichiarazioni di Futuro e libertà a proposito delle prossime elezioni

Amministrative, Fli: fare un programma di città unica COSENZA - Futuro e Libertà ritiene che le prossime elezioni amministrative nell’area urbana cosentina debbano «innanzitutto costituire un importante momento di aggregazione di quelle forze politiche che siano in grado di programmare la rinascita del progetto di città unica e cioé l’integrazione urbana definitiva tra Cosenza e Rende. In particolare riteniamo che siano ormai maturi i tempi per dichiarare possibile ed attuabile il progetto della cosiddetta "Grande Cosenza" intorno al quale fare convergere incenti risorse economiche per la realizzazione di opere infrastrutturali importanti per una rete unica di trasporti che accomuni tutta l’area urbana».

Per il coordinatore provinciale Fabrizio Falvo «l’asse intorno al quale fare sviluppare il progetto di integrazione definitivo tra le due città dovrà diventare la realizzazione della cosiddetta metropolitana leggera che collegherà il centro storico di Cosenza all’Università di Arcavacata.

Le risorse economiche ci sono ed attendono di essere impiegate.

Ci chiediamo allora per quale motivo la

politica non è stata in grado ad oggi di portare a compimento un’opera pubblica decisiva per le sorti dell’area urbana cosentina».

Futuro e Libertà è convinto che «attraverso la realizzazione della suddetta opera pubblica e della rinascita del centro

Falvo: «L’asse intorno al quale fare sviluppare il progetto di integrazione tra le due città dovrà diventare la realizzazione della metropolitana leggera»

storico di Cosenza si possa ridare fiato ad una nuova centralità dell’antico progetto di città unica.

Nell’animo dei cittadini di Cosenza e di Rende vi è già la speranza che finiscano gli sterili campanilismi e le inutili contrapposizioni. Si avvii pertanto questa nuova fase già dalle prossime elezioni amministrative lavorando sui programmi delle coalizioni ed inserendo al primo posto il progetto di unica città».

Vittoria Belli

«Riteniamo che siano ormai maturi i tempi per dichiarare possibile ed attuabile il progetto della cosiddetta "Grande Cosenza" intorno al quale fare convergere incenti risorse economiche per la realizzazione di opere infrastrutturali importanti»

Volgono al termine i lavori di realizzazione dei marciapiedi di viale Margherita

ROSSANO - Sono quasi terminati i lavori di rifacimento dei marciapiedi di viale Margherita: sono stati smantellati i pali delle insegne pubblicitarie e della segnaletica stradale nonché gli alberi ornamentali che sono stati reimpiantati.

I nuovi marciapiedi sono stati separati dal piano stradale con cordoli di marmo. Sono stati ricostruiti i gradini preesistenti e soprattutto le rampe per diversabili delle dimensioni standar di un metro e 20 centimetri.

Adesso resta da terminare il tratto accanto il negozio di parrucchiere e dopo i lavori saranno completati.

Questi lavori si aggiungono a quelli di realizzazione dei marciapiedi su viale della Repubblica nel tratto di strada tra la villa Tocci e il palazzo

“Befana in corsia” per i ricoverati dell’Annunziata

Stasi. Più precisamente, in quest’altra importante via, sono stati realizzati dei marciapiedi di due metri e delle isole di parcheggio, oltre che una rampa di accesso che abbatte le barriere architettoniche sul marciapiede prospiciente l’ex Cassa Mutua.

Inoltre, è stato effettuato l’arretramento del muro di recinzione e degli accessi della proprietà Tocci e sono stati ripristinate le reti degli impianti dei servizi (gas, acqua, energia elettrica). La pavimentazione dei marciapiedi e dei cordoli stradali è stata fatta in modo tale da raccordarsi armoniosamente con quelli già esistenti.

Con questi importanti lavori - hanno dichiarato il sindaco Filareto e l’as-

di Marco Livieri COSENZA - Befana in corsia: l’Avo e l’Assessore Ambrogio accanto ai ricoverati dell’Ospedale dell’Annunziata.

Un sorriso, una parola di conforto e tanta solidarietà. Amministrazione comunale e Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) ancora una volta insieme al fianco dei ricoverati dell’Ospedale dell’Annunziata di Cosenza. E’ accaduto ieri mattina per iniziativa dell’assessore alle attività economiche e produttive di Palazzo dei Bruzi Marco Ambrogio che, insieme ai volontari dell’Avo ha visitato, in occasione dell’Epifanìa, alcuni reparti dell’Ospedale cosentino, ripetendo l’iniziativa del 21 dicembre scorso, quando, in vista del Natale, lo stesso assessore e l’Avo avevano distribuito regali ai piccoli degenti dei reparti di oncologia pediatrica e chirurgia pediatrica. Stavolta, destinatari della visita di Ambrogio e dei volontari dell’Avo, accompagnati dalla Presidente dell’Associazione Angela Cundari, sono stati gli adulti e gli anziani ricoverati nei reparti di nefrologia e dialisi, cardiologia, nelle due Medicine, "Cosco" e "Valentini", in geriatria, nella chirurgia "Falcone" e nella chirurgia vascolare e, infine, nel reparto di ortopedia. «Abbiamo incontrato - ha detto l’assessore al termine della visita - tanta sofferenza e questo ci ha fatto comprendere ancora una volta come la vicinanza delle istituzioni ai luoghi di cura dovrebbe essere espressa sempre».

sessore ai Lavori Pubblici Maurizio Minnicelli- è stata aumentata la sicurezza veicolare e pedonale in due importanti arterie cittadine dove sono presenti numerose attività commerciali e dove spesso i parcheggi selvaggi causavano ingorghi ed incidenti.

Adesso la presenza di nuovi marciapiedi, fruibili anche per i diversabili, l’eliminazione di alcuni alberi ingombranti, la creazione di parcheggi a spina di pesce e il notevole spazio recuperato sulla carreggiata permetteranno agli automobilisti di defluire correttamente e ai pedoni di non correre rischi.

Altre due opere pubbliche annunciate e poi realizzate.

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CRONACHE

Il Partito Democratico contro la decisione del consiglio regionale

Provvedimento "salva casta" Il Pd prende le distanze di Mirko Guerra CROTONE - «Il Pd di Crotone prende nettamente le distanze dall’emendamento approvato nell’ultimo consiglio regionale con il quale viene si abrogata l’incompatibilità tra la carica di assessore o consigliere regionale con quella di sindaco e presidente di Provincia. Quest’atto dimostra la pericolosità della attuale classe dirigente alla guida della nostra regione che, in modo spregiudicato, approva (con il voto contrario dei rappresentanti del Pd) dopo una lunghissima seduta una modifica sostanziale delle legge elettorale, che sarebbe invece dovuta essere oggetto di confronto e dialogo da parte dell’intero consiglio, e che in «Da un atto del genere modo altrettanto palese tutto si può dedurre portaalloscopertoquello ormai si sta dimostranne che possa dare che trando come il governo del trasversalismo e una svolta politica e dell’inciucio», si legge in di rappresentatività una nota del Partito Democratico di Crotone. della classe dirigente» «Da un atto del genere prosegue la nota - tutto si può dedurre tranne che possa dare una svolta politica e di rappresentatività della classe dirigente. Bensì è un chiaro esempio di malcostume della politica, un vulnus alla democrazia, attuato con arroganza ed un’infinita ipocrisia, e che mette a nudo accordi trasversali che umiliano tutti coloro che sono spinti ancora da sani principi etici e morali. Fa bene il Pd ad opporsi a questi gioc-

hi di potere perché rappresentano l’ultima spiaggia per chi spera di mantenere ben salda la poltrona, ed annientare una nuova classe dirigente che con fatica, ma altrettanto coraggio e dedizione, sta cercando di emergere fondando la propria azione solo su sani principi etici e democratici. Confidiamo nell’annullamento da parte della Corte Costituzionale di questo sciagurato provvedimento. E comunque in caso contrario, siamo sicuri che l’eventuale referendum abrogativo, al quale fin da subito diamo la nostra più ampia adesione, saprà cancellare tale norma. È chiaro che la bussola è stata smarrita e che difficilmente potrà di nuovo orientare dirigenti e rappresentati che cercano con queste manovre trasversali di mantenere il loro status di "privilegiati" di lungo termine, a scapito di una regione che deve necessariamente cambiare marcia, soprattutto rispetto al percorso intrapreso negli

ultimi mesi con alla guida il presidente Scopelliti, il quale una volta vinte le elezioni non trova di meglio da fare che aiutare alcuni percorsi poco chiari, di transfughi che hanno solo "ricevuto" dalla politica e che offendono tutti i calabresi «È un chiaro esempio e le loro istituzioni. Con questo provvedimento di malcostume della "salva casta" non si fa altro che ridimensionare politica, un vulnus quello che è un livello già alla democrazia, attuato basso di credibilità della politica e delle istituzioni con arroganza ed in genere. Si affrontati. Si cerca di bloccare la for- un’infinita ipocrisia» mazione di un’alternativa seria e credibile ad una certa classe dirigenziale che ormai ha dato. Per tutto questo è opportuno che vengano richiamati in tutte le sedi di discussione quelli che sono ancora degli ideali illuminanti e per i quali bisogna che il Pd si spenda per far si che possano ritornare ad essere davvero patrimonio di tutti».

“Contadini rivoluzionari del Sud. La figura di Rosario Migale”, presentato ieri il libro di Pino Fabiano CROTONE - E’ stato presentato ieri, presso la Sala Polivalente del Comune di Cutro (Kr), alle ore 17:30, il libro del giornalista e scrittore Pino Fabiano: "Contadini rivoluzionari del Sud. La figura di Rosario Migale nella storia dell’antagonismo politico" (Città del sole edizioni).

Il volume è stato oggetto di una presentazione che si è aperta con i saluti del sindaco della città di Cutro, Salvatore Migale, e dell’editore di Città

del sole, Franco Arcidiaco.

Alla presenza dell’autore e moderati da Fulvio Mazza, diversi sono stati gli interventi: Ciccio Caruso (leader storico del Pci crotonese); Michele Furci (scrittore e direttore dell’Archivio storico Cgil Calabria); Maurizio Mesoraca (presidente dell’Università Popolare Mediterranea di Crotone).

Società Beethoven, concluso l’anno sociale CROTONE - Una settimana di concerti, sparsi per tutta la Calabria, ha caratterizzato la conclusione dell’anno sociale della Società Beethoven di Crotone. Un anno ricco di appuntamenti molto importanti che ha caratterizzato i trentanni di una Associazione al servizio di una Società assetata di cultura e crescita sociale. Trentanni durante i quali i più grandi artisti del panorama concertistico internazionale sono stati invitati a tenere recital per la Società Beethoven. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai giovani che hanno avuto l’opportunità di esibirsi in un cartellone dove erano presenti grandi nomi conosciutissimi nelle sale da concerto più prestigiose. Due scelte in particolare hanno fatto della Beethoven un vero punto di eccellenza culturale nel panorama calabrese. L’istituzione di una orche-

stra da camera "O.Stillo" , che ha ormai varcato i confini angusti nazionali e l’istituzione del Liceo musicale "O.Stillo" che ha consentito a tantissimi giovani l’inizio di una carriera artistica che li vede ormai protagonisti nella vita culturale nazionale.I Corsi di Perfezionamento "Crotone in Musica" che si tengono annualmente presso il villaggio Capopiccolo di Isola Capo Rizzuto, sono un’altra delle intuizioni ed eccellenze della Beethoven.Corsi durante i quali la migliore gioventù internazionale musicale converge in Calabria in un confronto culturale senza frontiera.

Il concorso internazionale "V.Scaramuzza" ha ormai assunto i connotati di appuntamenti da non perdere date le sue particolari caratteristiche concorsuali.

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CRONACHE Si tratta di 4 uomini e di una donna partiti da Mongiana, diretti a Chiaravalle

Si perdono nei boschi delle Serre, ritrovate 5 persone VIBO VALENTIA - Avevano imboccato a bordo di un fuoristrada una stradina sterrata sulle Serre calabresi, tra le province di Catanzaro, Vibo e Reggio, ma hanno perso l’orientamento e il mezzo è finito in una scarpata. Cinque persone, quattro uomini e una donna, tutti di Chiaravalle Centrale (Catanzaro), che dalla tarda serata di martedì risultavano dispersi, sono stati rintracciati all’alba di ieri nel territorio di Bivongi, nel reggino. Sono tutti in buone condizioni. I cinque, con il loro fuoristrada, erano partiti da Mongiana per raggiungere Chiaravalle attraverso un percorso nei boschi delle Serre ma si sono persi e successivamente l’auto è andata a finire in un dirupo. Dopo avere trascorso la notte all’addiaccio le persone che si erano smarrite sono state ritrovate all’alba di oggi dal personale del Comando provinciale di Vibo Valentia del Corpo forestale dello Stato, coadiuvato dai vigili del fuoco di Serra San Bruno e da alcuni volontari della Protezione civile di Soverato. e sempre nel Vibone e un uomo di 49 anni, G.M., e’ rimasto ferito in seguito alla caduta, forse dovuta al

maltempo, di un albero d’ alto fusto sulla sua auto, una Renault Scenic, mentre ieri mattina stava transitando lungo la strada che collega Sant’Onofrio - Vazzano, in localita’ "Vajoti" nei pressi di Vibo Valentia. Sul luogo sono intervenuti i carabi-

I cinque dispersi sono stati ritrovate dal personale del Comando provinciale di Vibo Valentia del Corpo forestale dello Stato

Avevano imboccato a bordo di un fuoristrada una stradina sterrata sulle Serre calabresi, tra le province di Catanzaro, Vibo e Reggio, ma hanno perso l’orientamento e il mezzo è finito in una scarpata

Due autobotti per distribuire acqua alla popolazione e alleviare i disagi

VIBO VALENTIA - La Protezione civile regionale ha inviato due autobotti a Vibo Valentia per distribuire acqua alla popolazione ed alleviare i disagi provocati dal divieto di utilizzare quella erogata dal Comune dopo il sequestro di una serbatoio dell’acquedotto disposto dalla Procura della Repubblica per problemi di potabilità. L’invio delle autobotti è stato disposto in accoglimento della richiesta fatta dal sindaco, Nicola D’Agostino, e dall’assessore alla Protezione civile, Pasquale La Gamba.

Le autobotti sono presenti dalle 9 alle 14 in Piazza San Leoluca ed in Piazza Municipio e dalle 14 alle 18 in via Cavour e Piazza Vigili del Fuoco.

nieri di Sant’Onofrio, le guardie provinciali ed i vigili del fuoco per sollevare il pesante albero ed estrarre il corpo dall’abitacolo. Trasportato all’ospedale di Vibo Valentia, l’uomo e’ stato ricoverato per delle contusioni varie, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Sempre il maltempo, nel pomeriggio di ieri, ha causato un grosso smottamento lungo la vecchia strada provinciale che da Tropea porta a Vibo Valentia, creando ne ll’interruzione. Fortunatamrente in quel momento non vi erano veicoli in transito.

Francesc o Belfatto

Giulia Cavallaro è neo campionessa di Kickboxing VIBO VALENTIA - L’assessore provinciale allo Sport si congratula con l’atleta di Pizzo Giulia Cavallaro, nuova campionessa europea di kickboxing . «La nuova vittoria di Giulia Cavallaro, neo campionessa europea di Kickboxing, è motivo di grande orgoglio per lo sport vibonese e conferma con straordinaria efficacia le ambizioni internazionali della sua società sportiva che continua a mietere successi in tutto il mondo.

A Giulia ed ai suoi preparatori vanno dunque i complimenti dell’Amministrazione provinciale e di tutta la nostra comunità».

Così l’assessore provinciale allo Sport, Gianluca Callipo, si è congratulato con la giovane atleta napitina che gareggia per la Asd Thunder Pizzo, società sportiva sponsorizzata anche dalla Provincia.

Cavallaro si è aggiudicata la medaglia d’oro nei recenti campionati europei di kickboxing nella categoria 50 Kg, battendo su tre riprese la campionessa inglese uscente e arricchendo così il suo palmares, che già conta due titoli mondiali e un altro titolo europeo.

Maria Rita Vinci

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CRONACHE

«Carenza di personale Il “Mimmo Rotella day” in programma infermieristico a Lamezia» sabato 8 gennaio di Marisa Liotti LAMEZIA TERME - Il segretario aziendale Fps Cisl, Salvatore Arcieri, scrive al commissario straordinario Asp Catanzaro: «Questa organizzazione sindacale ancora una volta si vede costretta ad evidenziare alla S.V. la gravissima carenza di personale infermieristico, ausiliario ed Oss che soffoca il presidio ospedaliero di Lamezia Terme e il territorio, dove l’organizzazione lascia a desiderare. La S.V. è convinta che il presidio ospedaliero di Lamezia si gestisce con proclami e pubblicità, ma i fatti smentiscono «Questa questa strategia.

Azienda non Nonostantelenostre comunicariconferma zioni nel merito della carenza di chi opera personale, aggracon incarico vate dal fatto che determinato» gli Infermieri in attesa di riconfer-

di Italo Pio

ma dell’incarico, si vedono esclusi per non precisate interpretazioni da parte del direttore Gestione Risorse Umane, e, ad oggi nessuna azione è stata da lei intrapresa per fermare questo atto discriminatorio ed evitare che, al personale necessario, per garantire i turni non gli viene rinnovato l’incarico.Dalla data del suo insediamento ha denunciato pubblicamente un eccesso di personale infermieristico e di supporto, ma ad oggi, dobbiamo costatare che nessun atto ufficiale

è stato proposto, e, noi sapevamo già che, la situazione non era quella da Lei descritta e denunciata pubblicamente.E’ giusto evidenziare, che mentre le altre Aziende a fronte di nuovi servizi e/o al mantenimento di quelli esistenti continuano a mantenere in servizio il personale infermieristico di supporto e tecnico, questa Azienda non riconferma il personale che opera con incarico a tempo determinato».

CATANZARO - L’8 gennaio, in occasione del quinto anniversario della morte, si svolgerà a Catanzaro il Mimmo Rotella Day, su iniziativa dell’agenzia Cantelmi Network e dell’artista Teresa Mancuso, in arte Tea. La prima tappa, denominata Porta un fiore con te, si svolgerà alle 11 nel cimitero monumentale di Catanzaro, in cui si trova la tomba di Rotella. La seconda tappa si svolgerà nel Caffé Letterario, su iniziativa del direttore artistico, Vittorio Pio, dove alle 18.30 ci sarà la proiezione del film L’ora della Lucertola, con l’intervento di Andrea La Porta, la mostra fotografica Tribute to Mimmo, a cura di Tea, e la voce narrante Tania Romeo. Sempre al Caffé Letterario, alle 21, si svolgerà Musica in Strappo, performance degli

artisti Francesca Salerno e Luigi Morello. L’evento è stato promosso con la supervisione della Fondazione Mimmo Rotella, custode del patriLa manimonio culturale del maestro festazione ed in costante è realizzaaggiornamento con il diret- ta interatore Piero mente con Mascitti e il presidente contributi della Fondavolontari zione, Rocco Guglielmo. La manifestazione è realizzata interamente con contributi volontari degli organizzatori.

50%

V E N D I T AP R O MO Z I O N A L E

finoal

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CRONACHE

Aggressione al giovane di Riscossa, 2 denunce CATANZARO - Due giovani appartenenti agli ambienti dell’estrema destra sono stati denunciati in stato di libertà perché ritenuti gli autori dell’aggressione ai danni di un ragazzo del collettivo sociale Riscossa, avvenuta nei pressi dell’ospedale di Catanzaro dove la vittima si era recata per far visita ad un suo amico precedentemente accoltellato dopo una rissa avvenuta il 30 ottobre scorso.

Per la rissa ed il successivo accoltellamento nel novembre scorso gli agenti della Digos avevano già denunciato una decina di giovani appartenenti sia agli ambienti All’indentifi- dell’estrema destra che al colletcazione si è tivo Riscossa. giunti per gli All’indentificazione dei due deelementi rac- nunciati per l’aggressione vicino colti dagli all’ospedale si è investigatori giunti dopo una serie di elementi

Gigliotti: se non c’è uguaglianza, non può esserci giustizia di Marta Viola

raccolti dagli investigatori.

In particolare sono state raccolte testimonianze di persone che erano presenti all’aggressione.

La posizione di tutte le persone denunciate è al vaglio del sostituto procuratore della Repubblica di

MARVI N

Catanzaro, Alessia Miele.

Maria Prestinaci

CATANZARO - «Se non è assicurato il lavoro, se i giovani, e a volte gli adulti, rimangono disoccupati, se le famiglie versano in difficoltà economiche, ne va di mezzo la qualità della vita. Chi deve provvedere? Quanti esercitano il potere ai vari livelli. Situazioni oggettive di crisi non mancano, ma si deve riconoscere che non si è fatto e non si fa tutto il possibile per risolvere in qualche modo tali problemi sociali. La disuguaglianza, costituita da ricchezza o benessere e difficile sussistenza, è sinonimo d’ingiustizia e di tensioni. «Queste parole sono - sostiene Giuseppe Gigliotti , coordinatore cittadino Idv di Lamezia Terme - state pronunciate solo alcuni giorni fa da mons.Rimedio. Se non c’è uguaglianza non può esserci

giustizia,se non c’è il lavoro come diritto inalienabile non può esservi né giustizia né democrazia.Se vogliamo possiamo tapparci gli occhi per fare finta di «Se non non vedere e c’è il tapparci le orecchie per lavoro fare finta di non può non sentire.Ma,vorrei interloquire con esservi Mons Rimedio certo per dirLe che certe ingiusti- giustizia» zie sono funzionali al sistema di potere ricattatorio di tanti nostri uomini politici».

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CRONACHE

Il rappresentante del circolo il Rinnovamento analizza la politica attraverso alcune frequenti "abitudini"

Corrado Didonna: «Catanzaro è diventata la città delle sagre. Si è ridotta a questo?»

CATANZARO - «Una volta associavamo al nome di Catanzaro, quella meravigliosa rupe che si affaccia al mar Ionio ed a quello Tirreno tal da assurgere il ruolo oltre che baricentrico ed direzionale per un intera regione, l’appellativo più famoso di "Città tra i due Mari"», si legge in una nota di Corrado Didonna del Circolo "Il Rinnovamento". «Viste le cronache locali quotidiane - prosegue - invece leggiamo assiduamente per i palati fini e meno , che Catanzaro è diventata la città delle sagre di quartiere, che nell’arco dell’anno deliziano i gusti gastronomici dei catanzaresi con le varie leccornie di stagione.

Insomma ogni quartiere una sagra ed ogni sagra un esponente politico locale che l’organizza e vi partecipa con tanto di foto da immortalare il «La politica catanzarese momento per poi vantarsi davanti l’avversario e si è oramai ridotta a l’elettore nella prossima una costante abbuffata campagna elettorale amministrativa. di salumi, morzello, Insomma la politica catanzarese si è oramai ricrespelle ed ogni altra dotta a questo: una coprelibatezza nostrana» stante abbuffata di salumi, morzello, crespelle edognialtraprelibatezza nostrana; certi che con la "pancia" piena i problemi che affliggono la città capoluogo tendono a sparire mentre l’abbuffata non solo gastronomica ,risulta il migliore collante per i tanti aspiranti politici che si contenderanno la poltrona di sindaco e di consigliere comunale del capoluogo regionale.

Un 2011 importante anzi importantissimo per Catanzaro, ma che più che essere foriero di novità e

rinnovamento, si sta trasformando nell’ennesima "sagra" dei riciclati e trasformisti che dopo anni di silenzio stampa ora persino s’interessano di calcio e strutture sportive cittadine e impianti fognari essendosene però ampiamente dimenticati quando erano amministratori cittadini: sarà che il cibo risveglia l’anima, ma quà invece resuscita politicamente anche i morti, che poi morti non sono, essi sono stati vigili e silenti ad aspettare il prossimo carro del vincitore astuti ed abili a salirci sù, magari in compagnia di una bella crespella».

Ferdinando Roccia

Da lunedì 10 gennaio a giovedì 13 gennaio, chiusure notturne sul tratto A3 dell’autostrada Salerno-Rc CATANZARO - L’Anas comunica che da lunedì 10 gennaio a giovedì 13 gennaio 2011 saranno effettuate chiusure notturne dalle ore 24,00 alle ore 5,00 del giorno successivo sul tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria compreso tra gli svincoli di Altilia-Grimaldi e Falerna, dal km 285,800 al km 304,000. Il provvedimento si rende necessario per il completamento di due nuovi cavalcavia e la realizzazione di due by pass,

nell’ambito dell’avanzamento dei lavori di costruzione della nuova autostrada. Nelle ore di chiusura il traffico a lunga percorrenza verrà deviato con uscita dall’autostrada allo svincolo di Cosenza Nord-Rende, proseguirà sulla strada statale 107 e successivamente sulla strada statale 18, e rientrerà in autostrada allo svincolo di Falerna, e viceversa.

Franco Cimino: «Meno male che Quirino Ledda c’è» CATANZARO - «Menomale che Quirino c’è. Altrove questo slogan porta un altro nome. Io parlo di Ledda. Quirino Ledda, giovane-vecchio comunista», sotiene il capogruppo di Nuova Alleanza, Franco Cimino . «Tale rimasto anche nei giorni delle grandi trasformazioni. Anche dell’anima.

Dopo la scomparsa dell’indimenticabile Emilia Zinzi, se non ci fosse stato lui, l’abbandono e il degrado di tante opere storiche, edifici e beni culturali sarebbero stati avvolti dalla cecità della nostra intelligenza. Lo voglio ringraziare pubblicamente, da cittadino e da amministratore comunale. L’ultima sua battaglia, come sempre fatta per richiamare l’attenzione della pubblica opinione, riguarda il trasferimento alla collettività di Palazzo Fazzari. La condivido e la sostengo. E con lui vorrei intraprendere tutte quelle iniziative

utili a impedire "nuove rapine" ai danni di un bene culturale, dopo tutte quelle compiute nei confronti degli spazi liberi e naturali, violentemente cementificati. Ma utile anche a creare una forte mobilitazione delle coscienze per una presa di possesso da parte della città di tutto ciò che le appartiene. Perché non solo senza la gente non si vincono le battaglie di civiltà, ma è la stessa civiltà a restare ferma se i cittadini non le andranno incontro. Si gira dall’altra parte. Va da un’altra parte. Cosicché altre città, altre popolazioni crescono, mentre Catanzaro e i catanzaresi resteranno piccoli. Ne soffre di tutto ciò la democrazia, che qui da noi non gode certo di ottima salute, anche a causa della perdita progressiva di potere dei cittadini rispetto ai gruppi dominanti, sia politici che economici».

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Anassilaos: domani incontro in libreria L’inziativa promossa dall’Associazione culturale reggina prevede la presentazione di tre giovani poeti di Fabrizio Viscomi REGGIO CALABRIA - Si terrà domani 7 gennaio 2011 alle ore 17,30 presso la Libreria "Libri e Dintorni" di Villa San Giovanni (Viale Italia nr. 7), promosso dall’Associazione culturale Anassilaos, in collaborazione con Laruffa Editore e la stessa Libreria, l’incontro con tre giovani poeti reggini che saranno presentati e soprattutto si presenteranno, con i loro versi, al pubblico.

Tre giovani studenti universitari, Marco Alampi, Giovanni Azzarà e Giacomo Marcianò, uniti da una comune passione per la poesia. Il primo, Alampi, ha realizzato online la sua prima pubblicazione dal titolo "Suture" con un sottotitolo altrettanto significativo "salvo ulteriori tentazioni useremo regalarvi emozioni"; il secondo Azzarà ha già pubblicato la sua prima raccolta "Il tuono dentro" con un sottotilo che è, anche una indicazione per i lettori "Fuori è silenzio, dentro rumore", del terzo, Marcianò, la stessa Associazione Anassilaos sta per pubblicare la raccolta "Ingrate Lune" che inaugurerà la Collana di Poesia del Sodalizio.

Nei loro versi è inutile cercare la rima cuore/amore, più facile trovare la rabbia o meglio, con espressione più colorita l’incazzatura verso una realtà esterna

che si connota per i suoi aspetti negativi.

Fin qui nulla di nuovo. E’ fisiologico che attraverso il trascorrere delle generazioni i giovani provino a criticare i modelli culturali e sociali che i padri hanno costruito, proponendosi di modificarli, spesso a forza e che si dimostrino insofferenti. Quello che traspare invece dalla rime dei nostri autori è una sorta di

ansietà che potrebbe, a prima vista, appartenere al poeta, frutto del suo radicato pessimismo individuale, se il Censis, nel suo ultimo rapporto non avesse registrato e certificato che si tratta di un sentimento collettivo il disagio che siamo portati a manifestare. Quello che troviamo nei versi dei nostri giovani autori, espresso in modi diversi e con variata

Befana al Metropolis per i bambini poveri

Chiude i battenti “Natale Insieme”

RENDE - Iniziare l’anno nuovo ricordandosi di chi è meno fortunato. Il Centro commerciale Metropolis organizza per l’Epifania ma anche per il giorno della Befana, una raccolta di giocattoli per i bambini poveri. I volontari della Caritas Diocesana fino alle ore 20 distribuiranno i giochi alle famiglie di cui si conosce la storia e la comprovata necessità. Il Centro commerciale Metropolis vuole trasformare così il 6 Gennaio in un giorno in cui tutti, ma davvero tutti, possano aprirsi ad un sorriso tanto da prendere accordi e rendere possibile l’impossibile: nel pomeriggio anche la Befana in persona verrà in Centro per divertire i più piccoli presenti.

CATANZARO - Chiude i battenti con grande successo a Catanzaro Sala l’iniziativa "Natale insieme", promossa dall’Associazione di promozione sociale Linea Jonica con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro. Un variegato programma che ha creato significativi momenti di socializzazione e nel contempo di valorizzazione di ambienti locali.

Dalle coloratissime luminarie, al suono suggestivo e penetrante delle zampogne che hanno ravvivato le vie del quartiere rievocando melodie di tempi lontani. Apprezzatissima la mostra di presepi artistici curata dal presepista catanzarese Dario Napolitano ed allestita nel ricovero, una sorta di galleria naturale che si

sensibilità, è l’angoscia di una generazione che appare priva di sbocchi culturali, sociali, economici; una generazione che potremmo definire senza speranza se non fosse per la Poesia, la tanto trascurata, ridicolizzata e spesso vituperata poesia che le case editrici non pubblicano perché non rende economicamente ma alla quale facciamo ricorso quando abbiamo una emozione da esprimere ma soprattutto da comunicare agli altri. La poesia come la narrativa, la pittura, come qualsiasi forma di arte è, in fondo, il germe della speranza che alligna in noi e che nessuno può sradicare; l’ancora che ci trattiene, spesso, sull’orlo della disperazione e dell’abisso.

I nostri tre poeti, insieme al giovane Tito Tropea, presidente di Anassilaos Giovani, che si occupa di narrativa, hanno dato vita, quasi per caso, in questi mesi, a periodici incontri serali fatti da giovani che desiderano aprirsi ad altri giovani poeti e narratori, durante i quali sì è discusso e di discuterà di poeti e narratori, artisti e musicisti. L’incontro di domani si propone di fare della libreria e dei libri il punto di partenza per una sommessa rivoluzione culturale per adesso tutta reggina, che si oppone al già visto e sentito, e servirà a fare il primo sommario punto di tali esperienze.

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APPUNTAMENTI

Il brano premiato, "Allestimundi", è stato eseguito in prima assoluta nell’ambito della manifestazione dal Coro polifonico Symphonia

Composizione di canti natalizi in vernacolo a Ferruccio Messinese il primo premio LAMEZIA TERME - Ferruccio Messinese, apprezzato musicista lametino, ha conseguito il primo premio nell’ambito del XIII Concorso Nazionale di Composizione ed Elaborazione di Canti Natalizi in vernacolo calabrese. L’evento, organizzato dall’Organizzazione Cori Calabria - Feniarcon collaborazione con il Coro "Maria SS. Annunziata" di Oppido Mamertina (Rc), si è svolto giovedì 30 dicembre 2010 nella Cattedrale della stessa cittadina del reggino.

La commissione giudicatrice era composta dai maestri Francesco Saporita, Girolamo Deraco, Lorenzo Donati, Domenico Giacchetta, Saverio Tinto. Il brano premiato, "Allestimundi", eseguito in prima assoluta nell’ambito della manifestazione dal Coro polifonico Symphonia - Istituto musicale "S. Guzzi" di Lamezia Terme (Cz), giovane formazione corale nata di recente dalla collaborazione tra il Coro Symphonia e l’Ama Calabria di Lamezia Terme, è stato scritto per Coro a 4 vv. dd. in un linguaggio modaleggiante che fa ampio uso di armonie moderne; evidenzia una strut-

tura formale tripartita sottintendendo spesso, nella fase costruttiva, una netta aderenza testo-musica.

«Il brano Allestimundi - ha specificato il compositore - intende sottolineare l’inadeguatezza dell’uomo moderno alla nascita del Redentore; impreparazione che spesso viene sottolineata nel corso del brano con delle fasi di concitazione ritmica ed armonica». L’importante riconoscimento segue, a distanza di due anni, la precedente vittoria avvenuta nell’ambito dello stesso concorso.

«E’ importante ricevere questi attestati di stima, poiché - specifica Messinese - contribuiscono a fornire gli stimoli per operare sempre nella giusta direzione; ciò, in un momento particolare per il nostro tempo ove, sembra, stia prendendo sempre più piede una sorta di relativismo culturale».

Nell’ambito della manifestazione sul podio anche il Coro Polifonico "Symphonia" - Istituto Musicale "S. Guzzi" di Lamezia Terme, che, per la sua qualità esecutiva si è classificato al 3° posto.

«Vorrei, inoltre - ha concluso

Nell’ambito della manifestazione sul podio anche il Coro Polifonico "Symphonia" di Lamezia Terme che si è classificato al 3° posto

Messinese - sottolineare la splendida affermazione di questo coro; il coraggio che ha manifestato nell’esecuzione di un brano un po’ ostico per una formazione amatoriale. Infatti, in alcuni punti, il brano esigeva la divisione dello stesso coro in nove parti reali.

La soddisfazione è amplificata dal fatto che, le realtà corali presenti alla manifestazione erano tra le più rappresentative della nostra Regione e la commissione che ha valutato le esecuzioni era composta da qualificatissime personalità musicali».

Francescantonio Pollice, direttore artistico Ama Calabria nel congratularsi vivamente con il Maestro Messinese per il nuovo importante riconoscimento a livello nazionale, ha sottolineato in una dichiarazione come il 2010 abbia rappresentato per il giovane musicista lametino un anno molto significativo nel corso del quale ha ottenuto prestigiosi risultati tra cui il riconoscimento da parte della Commissione Artistica della Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali che ha selezionate due suoi brani

Ephifany Dancehall, la Befana torna a Catanzaro ma al Parco delle Biodiversità ballerà l’hip hop CATANZARO - Torna a Catanzaro oggi, presso il Parco della Biodiversità a partire dalle ore 10, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione legata alla festa della Befana realizzata e portata avanti dall’Associazione Ra.Gi. Onlus di Catanzaro, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro. Quest’anno l’evento, vede delle novità molto originali e porta avanti una Befana più moderna e vicina al mondo giovanile. La manifestazione infatti si chiamerà "Ephifany Dancehall" e vedrà l’esibizione di vari gruppi. Una "chicca" della giornata sarà la

partecipazione alla manifestazione di un gruppo di ballerine hip hop che si esibiranno in sei coreografie di cui tre saranno realizzate dalla "Sportime" le ballerine Lettieri Jessica e Veraldi Lucia. Le altre tre coreografie vedranno protagonista l’ "Hip Hop Team" con le ballerine Corasaniti Emanuela, Lanciano Vittoria, Scozzafava Sonia, Squillacioti Cinzia e Tavella Lucia.

Tutte le ballerine saranno "capitanate" dalla Campionessa Mondiale di Hip Hop 2004 Valentina Notaro che è anche Presidente della Sportime dal 2008 e vanta esperienza e tecnica.

«Il brano Allestimundi intende sottolineare l’inadeguatezza dell’uomo moderno alla nascita del Redentore» (Caritas e Jubilate Deo) per essere inseriti nel volume Melos 3 che sarà pubblicato nel 2011.

Un risultato dunque di grande prestigio che non solo onora chi lo ha conseguito ma tutta l’articolata struttura musicale della nostra città che riesce ormai con continuità ad avere con i suoi figli migliori risultati di valore nazionale ed internazionale.

r. sp.

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il Domani 21

APPUNTAMENTI

Arriva "Matteo Messina Denaro" di Fabrizio Feo, inviato Rai, che dal 1977 si occupa di criminalità e terrorismo

Tante le novità della Rubbettino in libreria nei primi mesi del 2011 CATANZARO - Dopo i successi editoriali del 2010, tante saranno le novità che la Rubbettino manderà in libreria nei primi mesi del 2011. In uscita a gennaio "Matteo Messina Denaro" di Fabrizio Feo, inviato Rai, che dal 1977 si occupa di criminalità organizzata, terrorismo interno e internazionale.

Crudeltà ed equilibrio, obbedienza e senso critico, regole antiche e moderna lucidità, dolce vita e monastico isolamento. Tutto e il suo contrario. Matteo Messina Denaro è L’Assoluto, così lo chiamano i fedelissimi. Più di un capo carismatico: un oggetto di venerazione. Blasone mafioso riverito, la ferocia dei corleonesi e un fiuto politico spiccato, il padrino di Castelvetrano è il vero erede di una tradizione. Quella per cui Cosa nostra è antistato, ma anche potere reale, legge non scritta eppure rispettata, da almeno due secoli. Ben prima che i padri fondatori della mafia newyorkese partissero per gli States, dalle coste di Trapani. Tessitore di legami, tra famiglie,mandamentieprovince, è lui il profeta della mafia del terzo millennio: valori arcaici dissimulati e affari spregiudicati fatti nel silenzio. E rapporti stretti con ’ndrangheta e camorra.

In libreria anche il Manuale di sopravvivenza a uso degli italiani

onesti. Questo agile volume è un raro distillato di acume, conoscenza, ironia e garbo letterario.

A rendercene beneficiari è Sergio Ricossa (con prefazione di LorenzoInfantino),cheoffreall’«onesto medio», a chi è pronto a sostenere la propria causa «fino al rogo escluso», un utile strumento di difesa nei confronti dei furbi. E l’«onesto medio» è colui che paga il biglietto intero in ferrovia, che non entra gratis a teatro, che non si fa imporre da amici influenti, che mantiene la parola e che paga le imposte. Costui è la classica vittima dei furbi. Ricossa ci allerta. Ci spiega che la prima astuzia dei furbi è non sembrare tali. Questi sono pertanto dei «disonesti che si dichiarano onesti». Ostentano l’onestà, ma la disprezzano. E la lingua italiana va in loro soccorso; probabilmente è fatta dai furbi, i quali considerano l’onesto come un «uomo limitato». In uno "studioso onesto", vedono il «non geniale»; considerano un "onestuomo" o un "buonuomo" come un «uomo credulone o di rango inferiore». Vige forse in Italia una «legge di degenerazione»: «ogni virtù, non solo l’onestà, tende ad assumere significati peggiorativi». Non tutti i disegni dei furbi vanno a buon fine. E il ridicolo spesso li colpisce. Ciò deve rin-

cuorare gli onesti, i quali devono vivere la loro condizione con fiducia, senza sentirsi «come l’ultimo dei Mohicani». Gli onesti devono comprendere che la loro maggiore difesa consiste nell’evitare di «chiedere», perché i furbi sono lì, sempre pronti a cogliere ogni minima occasione. Sono soprattutto maestri nello «sfruttamento delle buone intenzioni». Al lettore spetta il compito di esplorare per intero il testo, arricchito da una nutrita galleria di personaggi. Si tratti di Croce o di Gentile, di Togliatti o del banchiere Mattioli, la disincantata penna di Ricossa non si arresta. Coglie impietosamente contraddizioni e debolezze, a cui i luoghi comuni assicurano solitamente impunità.

I colpi di scena si susseguono senza tregua. E l’«onesto medio» trova finalmente "cittadinanza". Acquisisce i mezzi per difendersi dai furbi e, fra questi, da quegli "scienziati" la cui «scienza camaleontica» assume il colore del partito politico al momento più conveniente. Il Manuale è una vantaggiosa e divertente lettura, di cui ogni generazione dovrebbe avvalersi, per tentare di sottrarsi alle astuzie e alle grandezzate dei furbi.

Nella ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia non poteva

mancare per Rubbettino un omaggio all’unità del Paese. 17 marzo 1861. Inghilterra e l’unità d’Italia, questo il titolo del volume di Pietro Pastorelli che sarà presto nelle librerie. Attraverso un’attenta rilettura delle fonti disponibili, in particolare dell’Epistolario cavouriano nella sua recente edizione critica, il libro illustra il contributo dato dall’Inghilterra al conseguimento dell’Unità d’Italia nel periodo gennaio 1860-marzo 1861. La ricerca nasce dal ritrovamentodell’originaledeldispaccio con cui Cavour chiede al governo di Londra il riconoscimento del Regno d’Italia e si sviluppa illustrando la documentazione attraverso la quale il lettore può formulare un proprio giudizio sulla validità o meno del mito della "perfida Albione", creato in tempo fascista e di cui si nota ancora l’influenza nella storiografia del dopoguerra.

E ancora nella collana di cinema Il portaborse vent’anni dopo a cura del regista Italo Moscati.Cos’è effettivamente cambiato nella scena politica nazionale degli ultimi vent’anni? E com’è cambiato il cinema italiano e la sua capacità di raccontare il Palazzo? A vent’anni di distanza, riflettere su Il portaborse significa raccontare la storia del nostro Paese e guar-

Memorial Franconieri si replica il 10 gennaio alle ore 21 presso il Teatro Masciari di Catanzaro CATANZARO - Dopo il successo dello scorso 17 dicembre al PalaRiverso di Soverato, la quarta edizione del Memorial Franconieri sarà replicata il 10 gennaio, alle ore 21 presso il Teatro Masciari di Catanzaro.

Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, nella persona del vicesindaco e assessore Antonio Argirò, con la preziosa collaborazione di Mimmo Cristina e del consigliere comunale Benedetto Cassala. Sarà l’occasione per godersi il grande spettacolo promosso dalla Gdl Produ-

zioni Artistiche Musicali di Gianfranco Caroleo insieme alla Catanzaro Spettacoli di Tonino Guerra ed alla Media Service di Maurizio Rafele, oltre alla 4G di Giovanni Trapasso che ha contribuito all’allestimento musicale dell’intero spettacolo.

Nella precedente data soveratese, il numeroso pubblico presente si è fatto avvolgere dalle canzoni e dalle musiche, partecipando e cantando con gli stessi artisti che si sono alternati sul palco dando il proprio contributo per ricordare la figura di un grande uomo e di un cantante indimenticabile come Franco Franconieri.

darsi allo specchio per chiedersi, ancora una volta, se tutto è cambiato perché nulla cambiasse. Nel libro le interviste a Daniele Luchetti (regista), Nanni Moretti (interprete e produttore), Silvio Orlando (interprete), Angelo Barbagallo (produttore), Franco Bernini e Angelo Pasquini (autori del soggetto). Inoltre un intervento degli sceneggiatori Sandro Petraglia e Stefano Rulli, un colloquio con Gian Antonio Stella, due saggi di Italo Moscati e uno di Guido Crainz, una filmografia ragionata con le recensioni dell’epoca e un’ampia raccolta di foto di scena.

Per il "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti" uscirà Dove si arrende la notte. Un ebreo e un cristiano in dialogo dopo Auschwitz di Johann Baptist Metz, uno dei massimi teologi al mondo ed Elie Wiesel, premio Nobel per la pace. Un libro destinato a lasciare anche in Italia, così come è accaduto in tutti i Paesi in cui è stato pubblicato, un segno indelebile. Un dialogo serrato su temi che toccano il cuore della fede e il senso dell’essere Cristiani o Ebrei di fronte all’immane tragedia dell’olocausto. Perché Dio è rimasto in silenzio di fronte al dolore del popolo eletto? Perché lo stesso ha fatto la Chiesa? E se ad Auschwitz, a morire non fosse stato il popolo ebraico ma l’essenza stessa del cristianesimo? Un libro da leggere e meditare, una riflessione profonda e accorata sul senso della memoria e della sofferenza vissuta alla luce di Dio e con Dio. Degno di grande attenzione è anche il volume Nietzsche: il processo politico di Massimo Ferrari Zumbini. Il caso sembrava chiuso, finalmente. Ormai era stato detto tutto su ambedue i fronti,«innocentisti» e «colpevolisti». Dal Nietzsche «filosofo del nazismo» si era passati al Nietzsche «filosofo della liberazione ».

Pubblicazionirecentiriapronoinvece il «processo».

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il Domani Giovedì 06 Gennaio 2011

APPUNTAMENTI Successo per la presentazione del libro Pinko Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Dodicesima Stagione teatrale comunale di Castrovillari Tutto è pronto per dare il via alla dodicesimastagioneteatralecomunale organizzata dall’assessorato alle politiche culturali del comune in sinergia con l’associazione culturale Novecento, presieduta da Luisa Giannotti. “Infinite o sfinite? Miracoli delle donne d’oggi” è il titolo della commedia del 15 gennaio con due interpreti d’eccezione: Emanuela Grimalda e Paola Minaccioni.

Il 5 febbraio , poi la stagione teatrale comunale proporrà un vero e proprio evento “Altro di me non saprei cantare”, che porterà al teatro Sybaris il soprano Katia Ricciarelli, accompagnata dal tenore Francesco Zingariello. “Pagine Rossi Show” con Riccardo Rossi sarà in scena il 12 febbraio .

Il 24 febbraio va in scena “Santos”, spettacolo tratto da un racconto di RobertoSaviano,rivisitatodrammaturgicamente da Giuseppe Miale Di Mauro e Mario Gelardi che ne cura anche la regia.

Il 2 ed il 3 aprile il Teatro della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori. Penultimo spettacolo in cartellone, il 9 aprilelaCompagniaDivanoOccidentale Orientale presenta “Pepè el bastardo impaziente e innamorato” di Giuseppe L. Bonifati, Piero De Vita, Salvatore Zinna, per la regia di Giuseppe L. Bonifati.

La stagione chiuderà il sipario il 13 aprile con “La malattia della famiglia M” del Teatro Stabile di Bolzano scritto e diretto da Fausto Paravidino, con Nicola Pannelli, Fausto Paravidino e Jacopo-Maria Bicocchi.

CATANZARO “Ephifany Dancehall” Torna a Catanzaro oggi , presso il Parco della Biodiversità di Catanzaro a partire dalle ore 10.00, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione legata alla festa della Befanarealizzataeportataavantidall’Associazione Ra.Gi. Onlus di Catanzaro, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro.

Quest’anno l’evento, vede delle novità molto originali e porta avanti una Befana più moderna e vicina al mondo giovanile.

La manifestazione infatti si chiamerà “Ephifany Dancehall” e vedrà l’esibizione di vari gruppi di giovani artisti catanzaresi che con la loro arte, creatività e vitalità contageranno tutti i partecipanti.

CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gennaio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale

Accolta da una platea dalle grande occasioni e da un inaspettato successo di vendite, si è svolta la presentazione del volume “Le fantastiche avventure di Pinko” di Rosa Teresa Lamanna, pubblicato nei giorni scorsi dalle Edizioni Ursini di Catanzaro, nel Salone delle Feste del Circolo Unione.

Un avvenimento di rilevo che ha confermato quanto siano oculate e valide le scelte editoriali della casa editrice catanzarese. “Siamo più che soddisfatti - hanno dichiarato alla fine l’autrice e l’editore perché questa sera abbiamo constatato che scrivere fiabe e fantasticare ha davvero ancora un senso”. La serata è stata introdotta dalla pianista Annalisa Critelli, interprete magistrale di alcuni brani di Mozart, da Mariarita Albanese della Scuola di Teatro “Aroldo Tieri” che ha dato voce ad alcuni passi del testo, e sapientemente condotta da Carmela Sutera Sardo, docente di Lettere Classiche al Liceo Galluppi, la quale, nel corso di diversi interventi, ha saputo efficacemente il-

lustrare l’intero sviluppo narrativo dell’opera. “Pinko - ha detto Sutera Sardo- ci fa entrare in un mondo fantastico dove bene e male convivono e lottano.

Sono favole di bambini globalizzati, vale a dire di bambini-adulti in cui il protagonista è pienamente inserito nella realtà in cui vive”.

“Il lettore - ha aggiunto - viene portato per mano in un mondo dove tutto è possibile e dove, soprattutto, il bene prevale sul male, anche se non sempre la realtà è così bella”.

Tuttavia la favola ha tale accezione proprio per tale motivo e ci fa discernere attraverso anafore e magia il bene dal male. “E’ un libro - ha commentato alla fine Vincenzo Ursini - di storie fantastiche che ammaliano il lettore sin dalla prima pagina, accompagnandolo in un cosmo immaginifico, entro il quale è possibile accedere solo per coloro che riescono a schiudere il cuore alla gioia e alle cose più belle della vita”.

“Pubblicare questo volume - ha detto l’autrice, rispondendo alle

CIRO’ MARINA Presentazionedelromanzo"Come Edera" Sabato 8 gennaio , alle ore 17.30, presso il palazzo Porti piazza Diaz, il Rotary International Distretto 2100 Italia, Rotary Club Cirò Marina "Terra degli enotri" organizza un incontro dibattito "Donne: tre generazioni a confronto" dal romanzo "Come Edera" di Francesca Gallello, Ferrari Editore 2010. Ore 18.30, onore alle bandiere; saluti: Antonio Francesco Amodeo; Nicodemo Parrilla; Francesca Gaggello. Introduce: SettimioFerrari.Intervengono:Giorgio Trojano; Lucia De Cristofaro; Giuseppe Virardi. Dibattito. Conclude: Rocco De Rito

nanziamento dopo aver concorso ad un bando pubblicato dal Dipartimento Politiche Sociali della Regione Calabria.

Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, in programma alle ore 10.30, parteciperanno Franco Napoli, Giuseppe Nardi Maria Rosaria Mossuto.

COSENZA Progetto “Io e gli altri” Sarà presentato lunedì 10 gennaio , il Progetto “Io e gli altri”, promosso dal Comune di Cosenza per l’integrazionedeglialunnistranieriimmigrati in Calabria.

Il progetto è stato elaborato dal Settore Educazione, Cultura e Welfare delComuneedèstatoammessoalfi-

CROTONE Conferenza stampa Pd Il gruppo consiliare provinciale del Pd, ha indetto una conferenza stampa per tracciare il bilancio dell’attività politico istituzionale svolta dall’Ente Provincia nel 2010. L’incontro sisvolgerà lunedì10 gennaio 2011alleore11.00,pressolasalaAzzurra della Provincia (piano terra), interverranno i Consiglieri Provinciali Ubaldo Schifino e Antonio Scigliano, parteciperanno inoltre Nicola Belcastro (coordinatore provinciale Pd), on.le Nicodemo Oliverio e l’on.le Francesco Sulla.

Progetto Siaft II La Camera di Commercio di Crotone, in partenariato con gli Enti

domande di Carmela Sutera Sardo - è stata un’avventura bellissima. Pinko non perde mai occasione per ricordarci che la vita è stupenda, ma solo se ciascuno di noi riesce a viverla all’insegna di valori universali e, soprattutto, solo se si ha il coraggio di credere nei sogni. Scrivere era per me un sogno perché sin da quando frequentavo il Liceo sentivo il desiderio di pubblicare qualcosa.

Questo sogno si è finalmente concretizzato nel migliore dei modi con la casa editrice Ursini”. Con una scrittura scorrevole, decisamente pregnante e ricca di contenuti, Rosa Teresa Lamanna muove il suo piccolo protagonista, visibile e invisibile, usando i fili del sentimento e dell’altruismo.

E’ invisibile il piccolo protagonista, ma è presente a trecentosessanta gradi sempre e ovunque dove c’è qualcosa da sistemare, da risolvere a favore di chi soffre. Lo troviamo, così, in Palestina alle prese con il terrorismo, in Giappone a tu per tu con il popolo del vulcano stregato alla ricerca della fiamma sacra, in Perù in un piccolo villaggio andino, in Scandinavia nel regno dei Trolls (gli acerrimi nemici del Sole), in Afghanistan dove anche i bambini vengono addestrati per diventare “macchine da guerra”, in Africa, nei pressi di Londra con Babbo Natale, a Napoli dove il parco stupendo su cui si affacciava il Vesuvio era stato trasformato in una fetida discarica. Pinko è un bambino di oggi pienamente consapevole dei problemi del mondo che grazie alla sua bontà d’animo riesce a modificare in senso positivo il corso degli eventi.

camerali di Cosenza, Foggia, Potenza, Reggio Calabria e Matera con la sua Azienda Speciale Cesp, organizza un incoming di operatori provenienti dalla Germania, dalla Svezia, dagli Usa, dal Belgio e dal Lussemburgo.

L’evento, previsto nell’ambito del programma d’internazionalizzazione delle imprese,si svolgerà in diversetappe:aCrotoneperleaziende del settore Vino, a Potenza per le aziende del settore Alimentare, a FoggiaperleaziendedelsettoreOlio e a Matera per le aziende del settore Turismo. L’iniziativa, che sarà introdotta da un incontro formativo propedeutico agli incontri commerciali, si aprirà con una serie di incontri B2B (Business to business) con operatoridelsettorevinoprovenientidai Paesi esteri da svolgersi a Crotone il 23 marzo 2011 .

Il progetto si chiuderà con un’azione di marketing territoriale consistente nella visita guidata di operatori turistici esteri nelle 6 province coinvolte dal progetto (Matera, Potenza, Foggia, Crotone, Cosenza e Reggio Calabria) nel periodo compreso dal

10 al 16 giugno 2011. Le aziende possono manifestare il proprio interesse all’iniziativa inviando entro il prossimo 14 gennaio 2011, via fax (0962.66.34.200) o via email (promozione@kr.camcom.it), la scheda di adesione LAMEZIA TERME IV incontro degli "Itinerari Culturali" Sabato 8 gennaio , alle ore 18.00, presso hotel Savant, la Sezione Fidapa di Lamezia Terme terrà il IV incontrodegli"ItinerariCulturali"programmati nel corrente anno sociale: "Il Caravaggio delle Scuderie del Quirinale." Conversazione di Davide Vespier.

LOCRI “Prima Corsa di Cavalli al Trotto” Si comunica che la manifestazione: “Prima Corsa di Cavalli al Trotto”, è stata rinviata a domenica 9 gennaio . L’evento, organizzato dall’Associazione Club dei Piccoli, si svolgerà domenica dalle ore 8.00 alle ore 14.00 presso la nuova bretella Locri-Siderno.

SOVERATO Spettacolo dal titolo "Aspettando ancora Garibaldi" Venerdì 7 gennaio , alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale di SoveratoilRotaryClubdiSoverato,conil patrocinio del Comune di Soverato, ha organizzato lo spettacolo dal titolo "Aspettando ancora Garibaldi", monologo in un tempo di Gregorio Calabretta, "un viaggio in Calabria dall’Unita’ d’Italia ad oggi per raccontare ciò che i libri di scuola non dicono", testo e regia di Gregorio Calabretta, con riferimenti a brani tratti da "Emigranti" di Francesco Perri, "La marcia dei braccianti di Melissa" diLeonida Repacie "A piedi nudi" di Saverio Strati.

Lla serata avrà uno scopo benefico in quanto i proventi verranno devoluti a favore dell’Unitalsi per il Campo Estivo Disabili.

VILLA SAN GIOVANNI Passa la “befana tricolore” Anche quest’anno i militanti della sezione missina del movimento Msi-Fiamma Tricolore di Villa San Giovanni, nel segno della continuità, distribuiranno gratuitamente ai bambini regali nel giorno della tradizionale Befana Tricolore.

La manifestazione che ogni anno viene effettuata in quartieri diversi, quest’anno si svolgerà a Villa San Giovanni in piazza s.s. Cosma e Damiano oggi alle ore 11.00, nel quartiere di Acciarello.

Incontro giovani poeti reggini Si terrà venerdì 7 gennaio 2011 alle ore 17.30, presso la Libreria “Libri e Dintorni” di Villa San Giovanni (Viale Italia nr. 7), promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, in collaborazioneconLaruffaEditoree la stessa Libreria, l’incontro con tre giovani poeti reggini che saranno presentati e soprattutto si presenteranno, con i loro versi, al pubblico.

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il Domani 23

APPUNTAMENTI IV edizione del Memorial Franconieri Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO La befana del poliziotto 2011 Arriva puntuale sul calendario la ricorrenza della Befana e puntuale la Segreteria Provinciale catanzarese del Coisp, il Sindacato Indipendente di Polizia, si presenta all’appuntamentoconlatradizionaleBefanadel Poliziotto, una festa che oggi , a partire dalle 16.00, e per tutto il pomeriggio animerà il PalaPulerà, presso il centro polifunzionale di Giovino. Protagonisti indiscussi del pomeriggio saranno i bambini che si divertiranno con le simpatiche performance di Rino e Giulio, che avranno modo di sfidarsi in mini gare di basket organizzate e dirette dal capitano della Pallacanestro CatanzaroAndreaCattaniechegiocheranno alla “tombolata strampalata” organizzata dalla Proloco città di Catanzaro i cui numeri saranno (come si dice) “tirati” da Piero Procopio.E poi ancora sport con le esibizioni di arti marziali,lascuoladiballo“ArteDanza”, la musica degli OverTime, cover band dei Beatles e con il duo Anna e Matteo. Franco Maccari, porterà il suo saluto in diretta telefonica da Venezia mentre al PalaPulerà interverranno rappresentanti istituzionali, del mondo della politica locale e nazionale e il giudice Romano De Grazia.

Caterina Murino in scena con lo spettacolo “Dona Flor e i suoi due mariti” Per il grande pubblico è sempre l’affascinante Bond- girl di “Casino Royale”, il film del 2006 che segnò l’esordio di Daniel Craig nel ruolo dell’agente segreto più famoso del mondo. Caterina Murino, oggi e il 7 gennaio , porterà in scena al Politeama lo spettacolo “Dona Flor e i suoi due mariti”. Caterina Murino si confronta con l’ironica vena lirica di Dona Flor e i suoi due mariti, tratto dal romanzo di Jorge Amado con l’adattamento e la regia di Emanuela Giordano.

Mimmo Rotella’s Day In occasione della commemorazione del Maestro Calabrese MimmoRotellaCantelmiNetworkincollaborazione con vari artisti organizzanounaserie dieventiper ricordarne la figura.Giorno 8 gennaio 2011, ore 11.00, presso il cimitero monumentale di Catanzaro; ore 18.30, presso il Caffè Letterario mostra fotografica "Tribute to Mimmo" di Tea voci narranti Tea e Tania Romeo.

Proiezione "L’ora della Lucertola" a cura di Andrea La Porta; ore 21.00, "Musica in strappo" performance di Francesca Salerno.

Programma Caffè delle Arti Il cartellone del Caffè proseguirà sabato 8 gennaio , con il concerto rock blues del trio catanzarese Crossroad, con inizio alle ore 22.00. Domenica 9 , invece, ci sarà "Dal caos all’Armonia", evento multisensoriale delMea.Domenica16gennaio,alle ore 18.00, spazio ai più piccoli con lo spettacolo teatrale "Mito - Racconto di una improbabile origine". Sabato

Dopo il successo dello scorso 17 dicembre al PalaRiverso di Soverato, la quarta edizione del Memorial Franconieri sarà replicata il 10 gennaio , alle ore 21.00, presso il Teatro Masciari di Catanzaro.

Lo spettacolo ha ricevuto il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro, nella persona del vicesindaco e assessore Antonio Argirò, con la preziosa collaborazione di Mimmo Cristina e del consigliere comunale Benedetto Cassala.

Sarà l’occasione per godersi il grandespettacolopromossodalla Gdl Produzioni Artistiche Musicali di Gianfranco Caroleo insieme alla Catanzaro Spettacoli di Tonino Guerra ed alla Media Service di Maurizio Rafele, oltre alla 4G di Giovanni Trapasso che ha contribuito all’allestimento

musicale dell’intero spettacolo.

Nella precedente data soveratese, il numeroso pubblico presente si è fatto avvolgere dalle canzoni e dalle musiche, partecipando e cantando con gli stessi artisti che si sono alternati sul palco dando il proprio contributo per ricordare la figura di un grande uomo e di un cantante indimenticabile come Franco Franconieri.

La serata è stata aperta dall’esibizione acustica di solo piano con le voci di Anna Guerra e Cinzia Mancini, Anna Laura e Melania Mercurio, Raffaella Capria e Valentina Silipo. Poi è stata la volta dell’artefice e regista dello spettacolo, Mara Franconieri, che ha duettato con Brigitte Valentino e Roberta Migliaccio.

Non sono mancati momenti di grande energia con il musical “Grease”, grazie alla splendida in-

terpretazione di Stefano Greco ed a un corpo di ballo di grande professionalità, come quello della Compagnia “Riccardo La Croce Danza”, che ha offerto il giusto tocco per vivacizzare ancora di più l’evento.

In particolar modo è stata spettacolare l’interpretazione di “Bella”, canzone tratta da “Notre Dame de Paris” e riproposta dalle voci di Michele Tosi, del tenore Francesco Carmine Fera e dello stesso Stefano Greco.

La scaletta è proseguita, ancora, con le performance di Mimmo Cristina, Salvatore Chiefalo e Vittorio Valia. Tutti i cantanti sono stati accompagnati dal vivo dalla Gdl band, che per l’occasione era così composta: alle chitarre Pino Crudo, al basso Massimo Pappaterra, al sax Gianfranco Trapasso, alle percussioni Giuseppe Correnti, e poi dagli inseparabili Piero Dardano e Gianfranco Caroleo, rispettivamente alle tastiere e alla batteria.

La musica ha lasciato la scena anche a momenti di cabaret grazie alla presenza di Mico Ammendolia e Tonino Angeletti.

La regia audio è stata curata da Lucio Ranieri e Fabrizio Rotundo.

L’incasso della serata, presentata egregiamente dalla nota conduttrice televisiva Simona Palaia, è statodevolutointeramenteafavore degli orfani dell’Istituto Palazzolo di S.Maria di Catanzaro.

L’ingressoalTeatroMasciarisarà gratuito su inviti. Per informazioni è possibile contattare il numero 333/5244720.

22 gennaio , ancora teatro con il monologo di e con Dario Natale dal titolo"Motion",liberamenteispiratoa "Il gioco della mosca" di A. Camilleri.

Giorno 25 , Mercatino delle economie alternative, equosolidale, biologico e artigianato a chilometri 0, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata, esclusa una pausa pranzo.

Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura. Per il mese di gennaio la programmazione non finisce qui: sono previsti infatti alcuni fuori programma, con date da definire. Per ulteriori informazioni, telefonare allo 0961/745518; oppure inviare una mail all’indirizzo caffedellearti.cz@virgilio.it

il Complesso Monumentale S.Chiara, Centro Storico, III edizione Contaminazioni, mostra d’arte contemporanea, video, arte, teatro, musica.

Venerdì 7 gennaio 2011 , alle ore 20.30, presso il Teatro A.Rendano, Saint Pertersbrug Symphony Orchestra,StateHermitageSymphony Orchestra - Concerto Sinfonico.

anticipazioni che vengono presentate sono: domenica 9 gennaio , alle 21.00, il Gruppo Di Nuovo in collaborazione con il Centro Rat spettacolo e dibattito “Libere” di Cristina Comencini; il 13, 14 e 15 gennaio , alle 21.00, Scena Verticale “U Tingiutu” un Aiace di Calabria di Dario De Luca.

Presepe Vivente a Piazza Kennedy In occasione della L’Epifania, festa cristiana che cade oggi , dodici giorni dopo il Natale e che celebra la venuta ed adorazione dei Magi a Gesù bambino, l’Arcidiocesi di Cosenza Bisignano Parrocchia Santi Pietro e Paolo ha pensato di trasformare la Capanna allestita in Piazza Kennedy in Presepe Vivente e di far giungere i Re Magi a cavallo per la presentazione dei doni al Santo Bambino la partenza della “Sacra Famiglia” è prevista dalla Chiesa dei Ss. Pietro e Paolo verso le 10.30, accompagnata da una fiaccolata successivamente si attenderà l’arrivo dei Re Magi alla capanna.

Stagione Concertistica 2011 Stagione Concertistica 2011 al Teatro "A. Rendano" Sala "Maurizio Quintieri": giovedì 13 gennaio , Antonella Calvelli - pianoforte; lunedì 24 gennaio , "Quasi troppo serio piano jazz" Enrico Zanisi - pianoforte; giovedì 10 febbraio , Trio Zumar, Alessandra Maresca - pianoforte, Carmen Zupi Castagno - violino, Angelo Zupi Castagno - violoncello; lunedì 21 febbraio , "Viva Verdi - note sull’Unità d’Italia" Giuseppe Nova flauto, Marco Dionette - fagotto, Giorgio Costa - pianoforte; giovedì 10 marzo , Paolo Chiavacci - violino; Luigi Stillo - pianoforte; giovedì 24 marzo , "la...... giovane Italia" Laura Bortolotto - violino (15 anni), Orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo - direttore; giovedì 21 aprile , "Voci del Risorgimento" Coro dell’Unical, Pino Aprile - scrittore (autore di "Terroni"); giovedì 19 maggio , "Lieder Parade & Cinevisioni" Trio Chitarristico di Roma; giovedì 26 maggio , Mario Montore - pianoforte.

Massimo Venturiello e Tosca "Musicanti" Al Teatro Politeama di Catanzaro il 13 e 14 gennaio 2011 , alle ore 20.45, si terrà Musicanti - Sonata a Cosimina - con Massimo Venturiello eToscadirezionemusicaleRuggiero Mascellino. Regia Massimo Venturiello COSENZA Nuovi Eventi da InPrimaFila Fino ad oggi , alle ore 18.00, presso

Anteprima stagione 2011 del Teatro dell’Acquario La stagione 2011 del Teatro dell’Acquario (la trentesima) partirà a gennaio con 2 spettacoli che faranno da anteprima al ricco cartellone che andrà avanti fino al mese di maggio e che spazierà dal Teatro alla Musica alle Arti Visive, ma per adesso le due

IONADI Il Natale jonadese Il comune di Jonadi, l’associazione di promozione sociale L’Albero e l’associazione di promozione turistica Pro Loco di Jonadi, in occasione dellefestivitànatalizie,ritornanocon una ricca programmazione che coinvolge l’intera comunità. Oggi ritorna L’Albero e "Blacks-out_arte e musica col marchio solidale", presso i locali dell’Ex Stazione Fcl. Si concludeoggi,alleore22.30,conl’arsenale musicale house-trancey-underground di M_Lesta.

LOCRI “Concerto per l’Epifania - Le più belle musiche natalizie” Il sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, l’assessore alla cultura, Francesco Commisso, invitano i cittadini e gli organi di stampa al “Concerto per l’Epifania – Le più belle musiche natalizie”, che si terrà oggi , alle ore 19.00 presso l’Auditorium del Palazzo della Cultura. Il concerto, organizzato dall’AmministrazioneComunalediLocriedall’Accademia di Musica Lettere e Arti Senocrito, vedrà il Centro di Formazione musicale "Il Glissando", con sede a Locri in via Roma 73, presentare "le più belle musiche natalizie”. L’evento apre l’attività nell’anno 2011 dell’Accademia. Il concerto, inoltre, vedrà la partecipazione dei maestri del Cfm Il Glissando.

REGGIO CALABRIA Mostra d’arte sacra Torna in occasione delle festività natalizie la tradizionale mostra d’arte sacra promossa dalla Chiesa di San Giorgio al Corso e dall’associazione CulturaleAnassilaos.“Adestefideles” è il tema della rassegna di pittura, scultura e grafica dedicata alla Natività che sarà esposta fino ad oggi presso la stessa Chiesa di San Giorgio/Tempiodeklla Vittoria.

Iniziative di Suono in Calabria per le festività Natalizie Radici del Suono e Vacanze Romane invitano a passare le vacanze in Calabria all’insegna della Musica Tradizionale e del Sonu a Ballu.

Oggi , "U Stegg!" stage itinerante di danza e strumenti dell’Aspromonte Meridionale.

RENDE La Befana viene …al Centro Commerciale Metropolis e raccoglie i giocattoli per i bimbi poveri Oggi,ilCentroCommercialeMetropolis sifarà carico dell’acquistodiun primo nucleo di giochi nuovi per la raccolta a dimostrare quanto tiene all’iniziativa, la Caritas Diocesana, poi, regalerà i giochi alle famiglie di cui conosce la storia e la comprovata necessità e che sostiene da sempre facendosicaricoquotidianamentedi questi ed altri bisogni. In galleria sarà possibile trovare i volontari della Caritas, che saranno a disposizione fino alle ore 20.00. Nel pomeriggio anche la Befana in persona verrà in Centro per divertire i più piccoli presenti.

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Uno "speed date"

Il gioco per conoscere nuove persone approda nella capitale in un’insolita veste. L’obiettivo? Divertirsi senza cadere nella banalità

Dimmi cosa leggi e (forse) ti dirò di sì Arriva a Roma lo "speed date" letterario Camilla Mozzetti Spopola ormai da anni negli Stati Uniti, e da diverso tempo ha preso il via anche in Italia, con un discreto successo, lo "speed date" che, tradotto letteralmente sta a significare: appuntamento veloce. L’obiettivo è quello di far incontrare uomini e donne con la speranza di far scoccare la scintilla almeno tra due concorrenti.

Un gioco elementare dove i partecipanti, seduti agli estremi di un tavolo, hanno a disposizione cinque minuti per cercare di conoscersi e piacersi.

Sdoganato in molti film, deriso da tanti e da molti altri ritenuto uno squallido mezzo per nuove conoscenze, lo "speed date" non demorde, al contrario, in un periodo dove le relazioni sembrano esser diventate piccole meteore passeggere, arriva a Roma in un’insolita veste. Il prossimo 15 gennaio dalle 20 a mezzanotte al-

Cortellesi: «Per Zelig valgo 65mila euro a puntata» Cachet da capogiro Mirella Utano

la libreria trasteverina Bibli chi avesse voglia di misurarsi in questo gioco potrà provarlo in chiave letteraria. Sì, perché l’appuntamento si veste con gli abiti della letteratura ed è chiesto ai partecipanti, come requisito imprescindibile, di portar con sé un libro, quello preferito, che diventerà metro e termine di paragone. Della serie i gusti letterari dei partecipanti possono già di per sé essere un buon indizio per conoscere la personalità di qualcuno.

Ad ogni concorrente verrà assegnato un nome fittizio in base all’autore del volume scelto, massima discrezione sull’identità, almeno nella fase iniziale. Il gioco proseguirà poi come da tradizione. Ogni cinque minuti i concorrenti maschi si alterneranno nelle postazioni cercando di conoscere la donna seduta davanti loro solo attraverso le scelte letterarie. Come da tradizione ogni partecipante avrà a disposizione

A ogni concorrente verrà assegnato un nome fittizio in base all’autore del volume scelto

Cifra da capogiro, secondo le prime indiscrezioni, quella che Paola Cortellesi, reduce da poco dal successo della mini serie per la tv firmata da Gianluca Tavarelli, Le cose che restano, potrebbe intascare per la conduzione di Zelig. L’attrice, infatti, presenterà quasi sicuramente la prossima edizione del programma di cabaret in onda su Canale 5, che fino alla scorso anno aveva come volto femminile Vanessa Incontrada, al fianco di Claudio Bisio. Di quanto parliamo? Di ben 65mila euro a puntata che moltiplicato quattro farebbe uno stipendio di 260mila al mese.

Non male per una delle tante, seppur brava, attrici italiane. «È vero, l’hanno detto e io non ho problemi a confermare, tanto più

che pago regolarmente le tasse», ha dichiarato Paola Cortellesi in un’intervista al settimanale Donna Moderna in edicola oggi. «La cifra è la valutazione che hanno fatto di me si in questo momento – si legge nell’articolo – e per questa trasmissione e io ho accettato: evidentemente, per loro valgo tanto», ha concluso la Cortellesi.

Paola Cortellesi inizia a studiare recitazione all’età di 19 anni con Beatrice Bracco, insegnante di fama nazionale presso la cui scuola, al Teatro Blu di Roma, si sono formati moltissimi altri attori di rilievo nel panorama italiano: Kim Rossi Stuart, Gianmarco Tognazzi, Claudia Gerini, Stefania Rocca, Claudio Santamaria, per citarne solo alcuni. Il successo arriva però solo con la Gialappa’s band, con cui la Cortellesi mostra il suo talento di parodista.

Il logo dell'iniziativa

una scheda gioco in cui segnare un sì o un no per il personaggio letterario appena conosciuto.

Al termine le schede di gioco verranno analizzate per verificare gli incroci tra i partecipanti. In caso di reciproco si, entro 72 ore, verrà inviata una mail alle persone "affini" comunicando i rispettivi nomi

Paola Cortellesi

con la corrispondente identità di gioco e indirizzi e-mail.

La casa editrice Zandegù di Torino, che promuove l’evento, regaleràunvolumeaipartecipanti che potranno, loro stessi, decidere di regalare il proprio libro ad un altro concorrente.

Info: www.thebookdate.com.

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Torso, l'opera vincitrice di Ettore Spalletti

Marco Fedele di Catrano, Senza titolo, 2010

Premio Terna, tutti i vincitori esposti al Tempio di Adriano Nella collettiva romana i 13 premiati della terza edizione del riconoscimento Giorgia Calò Nella sala conferenze del ministero per i Beni e le attività culturali, sono stati decretati il primo dicembre i vincitori della terza edizione del premio Terna che quest’anno aveva come titolo "(+150) visione: origine e potere. Energia attraverso le generazioni".

Al concorso hanno partecipato migliaia di artisti ma solo 13 di loro hanno ritirato il premio, al cospetto del ministro Sandro Bondi, dell’amministratore delegato Terna Flavio Cattaneo, del presidente Terna Luigi Roth e dei curatori Gianluca Mar-

Il premio è un progetto culturale nato nel 2008 da Terna, azienda che gestisce la trasmissione dell’energia in Italia, con lo scopo di sostenere gli artisti

ziani e Cristiana Collu. «Sono sempre più convinto - dichiara il curatore Marziani che lo spunto tematico sia la scelta migliore per un concorso. Al terzo anno abbiamo visto una mirabile interpretazione da parte di molti artisti, soprattutto tra coloro che hanno un percorso importante e riscontrabile.

Le opere premiate mostrano la personalità del singolo artista ma anche la sua capacità di affrontare un progetto speciale come quello di un concorso. Il risultato è una selezione di vincitori/finalisti che evidenzia una bella sintonia sul filo di tensioni ed energie comuni. La qualità è salita nel triennio in modo costante: e il risultato odierno lo ribadisce attraverso l’elenco dei nomi importanti che si sono iscritti liberamente nelle categorie Megawatt e Gigawatt. La chiusura del cerchio è poi arrivata con gli artisti ad invito: avere certi artisti che partecipano e si mettono realmente in gioco, ribadisce gli ottimi traguardi che premio Terna ha raggiunto in soli tre anni di vita».

I vincitori, a cui sono andati premi in denaro e residenze d’artista, espongono le loro opere al Tempio di Adriano a Roma fino al 15 gennaio 2011.

Il risultato del concorso è una selezione di vincitori e finalisti che evidenzia una produttiva sintonia sul filo di tensioni ed energie comuni Il premio Terna è un progetto culturale nato nel 2008 da Terna, azienda che gestisce la trasmissione dell’energia in Italia, in collaborazione con il Mibac, con lo scopo di sostenere gli artisti e creare un rapporto tra le aziende, l’arte contemporanea e le istituzioni, nella volontà quindi di unire cultura ed economia dando vita ad un dialogo proficuo.

Diviso in categorie, il primo premio intitolato Terawatt dedicato agli artisti già affermati, è stato vinto da Ettore Spalletti con Torso, un’opera che incarna l’origine stessa della visione e il potere generativo di una forma universale. Se si fa ecce-

Un museo per il Qatar

Un libro per ricordare

Ha aperto i battenti il 30 dicembre a Doha, in Qatar il Mathaf, l’Arab museum of modern art. Con una collezione di 6.300 pezzi, un centro di ricerca e una libreria, il museo è il primo del suo genere nell’area. Segue le ultime tendenze, sempre in crescita, dell’arte contemporanea araba. Wassan Al-Khudhairi è il capo curatore della struttura: «C’è molto interesse per l’arte contemporanea nel mondo arabo - ha dichiarato - il periodo moderno è stato poco approfondito perché custodito nelle collezioni private. Quindi è davvero eccitante avere finalmente a disposizione questo genere di lavori». Il Mathaf nasce negli spazi recuperati di un ex edificio scolastico, grazie ad un progetto di riqualificazione dell’architetto francese Jean François Bodin . La mostra di apertura si intitolerà "Sajjil: a century of modern art".

Lunedì 10 gennaio a Roma sarà presentato il volume Fiumicino 17 dicembre 1973, edito da Rubbettino. È passato poco più di un anno dall’attentato terroristico di Monaco quando il mondo, ancora sotto shock per la morte degli atleti israeliani alle olimpiadi, assiste stordito alla mattanza scatenata dal terrorismo di matrice arabo-palestinese in Italia.

Tutto ha inizio alle 12.50 del 17 dicembre del 1973 quando un commando di Settembre nero lancia due bombe al fosforo a bordo del Boeing 707 della Pan America in sosta all’aeroporto Leonardo da Vinci. Drammatico il bilancio: 32 morti, 17 feriti, il sequestro di un aereo della Lufhtansa che sorvolerà i cieli del medioriente con sei poliziotti a bordo in una odissea che terminerà dopo trenta ore a Kuwait City. Cosa rimane, oggi, di quella vicenda che tenne con

zione per Spalletti, è interessante notare come si siano preferite opere fotografiche rispetto alle altre tecniche artistiche (quest’anno il premio era aperto anche alla videoarte). Sono infatti quasi tutte fotografie (digitali o tradizionali) i lavori scelti dalla giuria. Per la categoria Gigawatt , dedicata agli artisti under 35, il primo premio è andato al lavoro fotografico di Andrea Nacciarriti , "Boundaries", una riflessione morale sui confini geografici.

Il secondo premio lo ha ritirato Francesca Grilli con l’opera Effluvia, 7 polaroid in bianco e nero di piccolo formato in cui il corpo viene espresso come propagatore di energie riproduttive.

Il terzo premio se l’è invece aggiudicato l’artista romano Marco Fedele Di Catrano . Per la categoria Megawatt , dedicata agli artisti over 35 hanno vinto Giancarlo Norese, Davide Tranchina e Paolo Meoni. Dall’edizione del 2009 si è aggiunta inoltre una nuova categoria, "Connectivity", che prevede l’apertura agli artisti stranieri. Quest’anno i vincitori sono gli artisti cinesi Cai Weidong, Mag Gang e Ren Hang. E non finisce qui: la giuria ha infatti conferito una menzione speciale, intitolata "Alternativa" e che verte sul tema della bandiera, per il video di Liliana Moro, la tela pluricromatica di Riccardo Previdi e la fotografia digitale di Ciriaca+Erre. Il premio Musei è stato invece dato a Marinella Senatore e Zimmerfrei; mentre il premio on line ha decretato come vincitore l’artista pechinese Yiquian Zhao con un’installazione dedicata al tempo (C’è, non c’è, il tempo). Fino al 15 gennaio. Tempio di Adriano, piazza di Pietra, Roma.

L'immagine sulla copertina del volume

il fiato sospeso tutto il paese? A 37 anni di distanza questo libro vuole cercare di fare luce su quella strage. Per la prima volta, infatti, i testimoni oculari parlano di fatti rimasti nell’ombra, rivelano scenari a dir poco sconvolgenti.

"Stragi definitivamente cancellate", scrive Sandro Provvisionato nella prefazione parlando anche dell’altro attentato allo scalo romano del 1985.

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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il gettito pro capite calabrese in media è meno della metà di quello di Milano

Il Pil delle province sale nel 2008, ma Vibo e Crotone... di Carlo Bassi ROMA - Nel 2008 il valore aggiunto nazionale a prezzi correnti delle province italiane è cresciuto dell’1,9 per cento, con andamenti alquanto differenziati a livello territoriale. Nel Mezzogiorno l’aumento è stato dell’1,3 per cento, a fronte di incrementi più sostenuti nel Centro (+2,7 per cento), nel Nord-est (+2,1 per cento) e nel Nord-ovest (+1,6 per cento). Lo rende noto l’Istat nel report sul "Valore aggiunto nelle province italiane". Rilevante per la crescita economica di tutte le aree geografiche è il contributo del settore dei servizi, che ha evidenziato una crescita superiore alla media nazionale (+2,8 per cento) nel Centro (+3 per cento), nel Nord-ovest e nel Nord-est (+3,1 per cento); più modesto, ma sempre sostenuto, l’aumento del valore aggiunto dei servizi nel Mezzogiorno, che ha toccato il +2,1 per cento. L’industria ha evidenziato una diminuzione inferiore rispetto alla media (pari al -0,3 per cento) nelle ripartizioni del

Nord-ovest (-1,4 per cento), nel Mezzogiorno (-0,9 per cento), mentre ha segnato una crescita nel Nord-est (+0,3 per cento), e nel Centro (+1,4 per cento). La dinamica negativa sperimentata a livello nazionale dal settore primario (-0,5 per cento) è da imputarsi essenzialmente alla performance sfavorevole delle aree del Nord-est (-1,8 per cento) e del Mezzogiorno (-1,4 per cento), non compensata dai risultati positivi del Nord-ovest (+1,1 per cento) e del Centro (+1,6 per cento).

All’interno delle macroaree le singole province hanno mostrato risultati differenziati, anche in conseguenza delle rispettive vocazioni produttive. Nel 2008, prosegue l’Istat, il valore aggiunto per abitante a livello nazionale si è attestato su un valore di 23.552 euro (+1,1 per cento rispetto all’anno precedente). Al di sopra di tale media si sono collocate quasi tutte le province del Nord, alcune del Centro e nessuna del Mezzogiorno.

Milano, con 34.082 euro, si colloca al primo posto della graduatoria generale, seguita da Modena, seconda con 31.186 euro, Bologna con 31.070, Bolzano/Bozen con 31.026 euro e, in quinta posizione Roma, con 30.298 euro. Nella parte bassa della graduatoria, con un valore pro-capite di poco superiore a 13 mila euro, figurano Agrigento, penultima con 13.098 euro, seguita da Medio-Campida-

CALABRIA media regione 14.871 euro + 1% sul 2007 Cosenza 15.376 euro +2% Crotone 12.844 -3% Catanzaro 16.449 +1,8

Vibo Valentia 13.611 euro -2,5& aul 2007 Reggio Calabria 14.186 euro -1,9% sul 2007 Ma il record regionale di flessione spetta a Crotone

no, ultima con 13.120 euro. Analizzando i dati per ripartizione geografica, si osserva che nel Nord-ovest (valore medio pari a 28.508 euro) Milano occupa, ovviamente, la prima posizione essendo anche prima nella graduatoria nazionale, seguita da altre province lombarde: Mantova (29.854 euro), Bergamo (29.519 euro), Brescia (29.500 euro). Nel Nord-est (valore medio pari a 28.133 euro) tutte le province mostrano valori pro capite superiori alla media italiana. Dopo Modena, Bologna, e Bolzano/Bozen rispettivamente seconda, terza e quarta nella graduatoria nazionale, figurano Forlì-Cesena, Parma e Reggio nell’Emilia, con valori pro-capite superiori ai 28 mila euro. Il valore aggiunto per abitante nel Centro Italia è pari a 26.291 euro.

Valore medio influenzato dai valori di Roma e di Firenze (30.298 e 28.545 euro) a causa del peso demografico delle due province che, insieme, contano più del 43 per cento della popolazione complessiva della ripartizione. In tutte le altre province dell’area, fatta eccezione per Ancona (26.695 euro), il valore aggiunto per abitante è più basso della media ripartizionale. Con valori inferiori a 21 mila euro si collocano in coda alla graduatoria Massa-Carrara (20.818 euro) e Rieti (20.729 euro). Le province della Sardegna, Olbia-Tempio (con 21.043 euro) e Cagliari (con 20.295 euro) si attestano ai vertici della graduatoria del Mezzogiorno, il cui valore medio è pari a 15.658 euro. Agli ultimi posti della graduatoria del Sud Agrigento (13.098 euro) e Medio-Campidano (13.120 euro).

Intanto Cicchitto assicura: l’asse Berlusconi Bossi è solido e lo sarà anche di più

Berlusconi spara: i comunisti ci sono anche se in cachemire di Carlin ROMA - «Sta emergendo chiaramente quello che noi andiamo dicendo da giorni: l’asse Berlusconi-Bossi è solido e c’è anche un lavoro politico per acquisire il sostegno di altri parlamentari al governo».

Così Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera, fotografa le novità che si registrano sulla scena della maggioranza, a partire dalle rassicurazioni offerte ieri da Silvio Berlusconi sulle «condizioni per completare la legislatura e il nostro programma», Il premier, liquidando come "chiacchiere al vento" le indiscrezioni sui dissidi con Giulio Tremonti e con il Carroccio, ha dispensato ottimismo lasciando intendere che i numeri, per il centrodestra, sono in crescita.

La principale novità dovrebbe essere rappresentata dalla costituzione, tra una decina di giorni, di un gruppo dei "responsabili" - probabilmente guidato dall’ex finiano Silvano Moffa - a Monte-

citorio, dove la maggioranza è in affanno in più di una commissione-chiave, compresa quella Bilancio.

Il varo alla Camera di un nuovo gruppo parlamentare nel centrodestra - anche per le reazioni a catena che potrebbe innescare - cambierebbe le prospettive del confronto politico a favore della coalizione governativa.

Il cambio di clima è registrato dal leader leghista e ministro delle Riforme Umberto Bossi, che ieri, con una battuta a sfondo meteorologico, ha fatto capire che il voto anticipato è una prospettiva più lontana. Anche perché - dice il Senatur all’indomani della "cena degli ossi" a Calalzo di Cadore con Tremonti, svariati big leghisti e altri commensali di spicco come il banchiere Massimo Ponzellini - i numeri di Berlusconi "stanno crescendo".

Il leader della Lega ribadisce che quarto il decreto attuativo del federalismo fiscale, quello sul fisco municipale, "deve passare" entro il mese: le scadenze sono oggettive, a fissarle è la legge-delega.

Sullo sfondo resta l’alternativa tra il sì al

federalismo e il voto anticipato. Ma l’opzione è evocata dal Carroccio in modo meno pressante rispetto ai giorni scorsi: Bossi si dice convinto di portare a casa l’ambito trofeo programmatico. Resta poi - rammenta Cicchitto - la questione della verifica da realizzare tra gennaio e febbraio «per capire l’atteggiamento dell’Udc». Il Carroccio, notoriamente contrario a un accordo coi centristi, monitora la situazione confermando, per bocca di Bossi, il timore che l’apertura ai centristi comporti lo sprofondare nella "palude romana".

Intanto, Berlusconi di nuovo a ruota libera sui comunisti. «I comunisti ci sono, esistono eccome» ha detto il presidente del Consiglio in collegamento telefonico con «Kalispera», la trasmissione condotta dal direttore di Chi (testata del gruppo Mondadori controllata dalla famiglia Berlusconi) Alfonso Signorini. I comunisti non sono cambiati e «utilizzano i magistrati a loro vicini, perché mi considerano un ostacolo da eliminare, per arrivare al potere» ha aggiunto il premier.

Signorini ha mostrato al premier una fotografia dell’ex premier e attuale presidente del Copasir Massimo D’Alema (Pd) in vacanza con la moglie a Sankt Moritz e commentando la fotografia, ha chiesto a Berlusconi se, secondo lui, i comunisti esistono ancora visto che politici ex Pci come Massimo D’Alema fanno le vacanze in località come Sankt Moritz, vestono con il cachemire e vanno in barca a vela. Berlusconi ha risposto: «Non è un cachemire che può cambiare il cervello e il cuore della gente. I nostri post-comunisti fanno finta di avere abitato su Marte e dicono anche di non essere mai stati comunisti, ma non hanno mai fatto i conti con il loro passato e con gli orrori di una ideologia spaventosa. Ricordiamo sempre che è stata l’ideologia più disumana e criminale della storia dell’uomo che ha prodotto solo miseria e disperazione e più di 100 milioni di morti».

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DALL'ITALIA E DAL MONDO Danni catastrofici in Australia per l’alluvione che ha bloccato l’export

La battuta d’arresto non sembra tuttavia destinata a durare e le imprese confermano aspettative positive sulla crescita

Terziario: la crescita delle Pmi si ferma, ma si spera di Roberto Carli MILANO - L’attività del terziario italiano ha rallentato fino quasi a fermare la sua crescita in dicembre a riflesso di una caduta dei nuovi ordini, secondo un’indagine Markit/Adaci condotta tra i direttori acquisto di settore. I nuovi ordini sono tornati in calo il mese scorso dopo quattro mesi di crescita e il 2010 si chiude con un arretramento dell’indice generale a 50,2, solo due decimi sopra la soglia di invarianza che separa l’espansione dalla contrazione, in netto contrasto con il balzo a 54,5 registrato «La crescita più lenta in novembre. delle attività a dicembre, Le attese erano per un ripiegamento più spiega l’indagine Markit, moderatodell’indice a 53,5. potrebbe sembrare di La battuta d’arresto non sembra tuttavia breve durata: i nuovi destinata a durare e ordini aumentano le imprese hanno confermato aspettative positive sulla crescita dell’attività nel 2011, sebbene il sottoindice che misura la fiducia si sia indebolito ai minimi da agosto.

Inoltre, dopo il solido aumento registrato in novembre, lo scorso mese ha visto una nuova contrazione dell’occupazione nei servizi, come già settembre e ottobre. Dietro ai tagli al perso-

nale ci sono, per la maggior parte delle aziende, politiche di riduzione dei costi.

Il sottoindice relativo all’occupazione scivola a 48,2 da 51,7, restando comune sopra il livello di ottobre (47,6).

I margini di profitto si confermano sotto pressione assediati da un lato dal rincaro dei costi e dall’altro dagli sconti che le aziende sono costrette a praticare per fronteggiare la concorrenza. Per il quarto mese di fila le aziende hanno abbassato i prezzi medi e al ritmo più forte da luglio. Per contro i prezzi medi degli input sono saliti per il diciassettesimo mese di fila e il ritmo di aumento ha accelerato a un massimo da quattro mesi sulla spinta dei costi del carburante.

Alla fine del 2010 si accentuano le disparità a livello nazionale, con la forte crescita di Germania e Francia in contrasto con la debolezza di Spagna e Irlanda.

«La crescita più lenta delle attività a dicembre, spiega l’indagine Markit, potrebbe sembrare di breve durata, comunque, i nuovi ordini aumentano al ritmo più rapido da agosto e l’ottimismo circa le attività per i prossimi dodici mesi migliora fino ai massimi su tre mesi (ed è anche al di sopra della precedente stima flash)».

Nel dettaglio, l’indice Pmi della Germania si mantiene a 59,2 come il mese precedente, superando la stima preliminare di 58,3. Oltre le attese anche l’indice francese.

Giudici di pace, senza precedenti: 11 giorni di sciopero Giustizia italiana nel caos: da un lato il rischio di blocco dell’attività per la debolezza delle sistema informatico, dall’altro lo sciopero di due settimane, dal 17 al 28 gennaio prossimo, proclamato dall’Unione nazionale dei giudici di pace. Questa nuova protesta è rivolta contro «il famigerato progetto di controriforma della magistratura onoraria», che il governo si accingerebbe a «presentare nei prossimi giorni» e per sollecitare una «ragionevole proroga» per tutti i giudici di pace in scadenza. «Nonostante gli incontri e le assicurazioni avuti con il Ministro Alfano durante l’anno 2010, lo stesso Guardasigilli ha proposto al Consiglio dei Ministri (convocato per il 30 novembre 2010 e poi rinviato all’ultimo momento) un disegno di legge sulla riforma della magistratura onoraria quasi identico a quello già elabora-

to dal Ministero della Giustizia nel dicembre del 2009 e ritirato dopo gli scioperi indetti dall’Unione a dicembre 2009 e gennaio 2010», lamenta l’Unione. Quel progetto, che ora il governo si accingerebbe a rispolverare «peggiora la condizione dei giudici di pace» perché tra l’altro non solo «non assicura la continuità del rapporto» e «non prevede nessuna forma di copertura previdenziale e assistenziale», ma anche «mina l’autonomia dei giudici di pace, sottoposti alla direzione del giudice di appello, previa soppressione dei coordinatori»e «preannuncia una sensibile riduzione delle indennit...». I giudici di pace contestano anche il decreto legge con cui il governo ha limitato «la proroga dei termini in scadenza al 31 marzo 2011, escludendo i colleghi il cui terzo mandato scade durante l’anno 2011».

ROCKHAMPTON, Australia - Le alluvioni da record che stanno colpendo l’Australia stanno causando dei danni catastrofici alle infrastrutture dello stato del Queensland e hanno costretto il 75% delle miniere di carbone, che rifoniscono stabilimenti siderurgici in Asia, a fermare la produzione. Lo ha affermato oggi il primo ministro del Queensland. Le alluvioni più violente degli ultimi decenni hanno colpito un’area grande quanto Germania e Francia messe insieme, hanno trasformato intere città in virtuali isole, bloccato i collegamenti stradali e ferroviari verso i porti per il carico di carbone, danneggiatoleesportazioniecausato un rialzo dei prezzi del Lo stato del Queensland carbone a livello globale. «Il 75% delle nostre miniere al è il principale momento non è operativo a esportatore al mondo di causa di queste inondazioni.

Questo ha chiaramente un carbone utilizzato per la forte impatto sui mercati internazionali e sulla produ- produzione dell’acciaio: zioneinternazionaled’acciaferme il 75% delle miniere io», ha spiegato ad una televisione locale il premier Anna Bligh. Lo stato del Queensland è il principale esportatore al mondo di carbone utilizzato per la produzione dell’acciaio. «Il Queensland è uno stato molto grande. Si basa sul suo sistema di trasporti e questo sistema, in alcuni casi, ha subito dei danni catastrofici», ha detto Bligh. «Senza dubbio siamo di fronte ad un disastro senza precedenti per dimensioni qui in Queensland. Quello che trovo in ogni comunità nella quale mi reco è devastazione e sgomento».

Nella città di Rockhampton, che si basa sull’allevamento del bestiame, un innalzamento dell’acqua di altri 20 centimetri provocherebbe l’inondazione di altre 400 case e la distruzione di ulteriori 4000 proprietà.

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FOCUS di Gaia Mutone ROMA – Aspettati da molti italiani speranzosi di fare il tanto sperato "affare", i saldi 2011 fanno il loro debutto, mai così anticipato, mentre ancora si mangiano pandori e panettoni. Per non venire meno alle tradizioni poi, come tutti gli anni, va in scena la guerra delle cifre tra le associazioni dei commercianti e quelle dei consumatori, portatori di interessi evidentemente opposti.

Se per Confcommercio ben il 72% degli italiani è pronto a «tuffarsi nei negozi per approfittare dei saldi invernali», con il 60% di questi però che spenderà meno di 200 euro, Codacons raffredda le previsioni «eccessivamente ottimistiche» e fuori dalla realtà dei commercianti lamentando che i prezzi troppo alti, nonostante gli sconti, lasceranno fuori dalle opportunità di acquisto oltre il 50% dei consumatori. I saldi, come

71,4% È la percentuale di italiani che secondo un sondaggio di Confcomemrcio compreranno «qualsiasi tipo di prodotto»

Saldi 2011 quasi natalizi, il 60% spenderà meno di 200 euro

spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi, saranno anche quest’anno «l’ennesimo flop e faranno registrare riduzioni degli acquisti comprese tra il 10 e il 20% specie nelle grandi città» perché, per colpa degli aumenti generalizzati e delle bollette, la spesa procapite calerà attestandosi tra i 130 e i 150 euro a persona.

Secondo il sondaggio di Confcommercio Format sui saldi invernali, gli italiani che acquistano

in saldo negli ultimi tre anni sono cresciuti del 5%, mentre quelli che quelli che preferiscono comprare "qualsiasi tipo di prodotto" sono aumetati del 20% e quest’anno sarebbero il 71,4% (+4% rispetto al 2010). Si ridimensiona, invece, dal 49% del 2008 al 28,6% del 2011, la quota di quelli che optano per le griffe: si tratta in prevalenza di uomini, sia giovanissimi (18-24 anni) sia giovani (25-44 anni), residenti per lo piu’ nelle grandi aree metropo-

litane.

La cifra che i consumatori intendono stanziare o che hanno già stanziato per effettuare gli acquisti in saldo è, sempre secondo Confcommercio, inferiore ai 200 euro per il 56,6% dei consumatori, compresa tra i 200 e i 400 euro per il 35,3% dei consumatori e superiore ai 400 euro per l’8,1%.

Coloro che hanno intenzione di spendere di più (oltre 400 euro) saranno in prevalenza gli uomini, chi ha un’età compresa tra i 45 e i 54 anni, i residenti nelle grandi aree metropolitane, coniugati e con un titolo di studio medio-alto e alto. Tra i giovanissimi (18-24 anni) attribuiscono importanza ai saldi le donne in misura leggermente superiore agli uomini. Minore importanza ai saldi viene attribuita dagli individui più avanti con gli anni (oltre 55 anni) e da coloro che hanno un basso titolo di studio.

Protagonista degli sconti è sempre l’abbigliamento: cappotti, maglioni, pantaloni, giacche (98,6%); calzature (80,9%); biancheria intima (43,5%); accessori come guanti, cinte, sciarpe, cap-

pelli, (39,1%), articoli sportivi (38,8%); pelletteria e articoli di valigeria come le valigie, le borse, i beauty case (33,3%) e biancheria per la casa (28,7%).

Il 92% dei consumatori trovano "molto" o "abbastanza" buona la qualità dei prodotti venduti a saldo, che sono a loro volta apprezzati per la varietà dall’86% degli intervistati. Infine, se per il 75,3% dei consumatori è più importante la qualità del prezzo, il 24,7% ten-

Il 9,5% applicherà sconti inferiore al 20%; il 32,7% una percentuale tra il 20 e il 30%; il 42,2% tra il 30 e il 40% e il 13,8% uno sconto tra il 40 e il 50% de, al contrario, ad attribuire importanza prevalentemente, se non esclusivamente, al prezzo. Le più soddisfatte sono soprattutto le donne di età compresa tra i 35 e i 54 anni e residenti per lo più nelle regioni del Nord Italia.

Il 98,2% degli imprenditori applicherà uno sconto inferiore al 50%. I saldi più vantaggiosi saranno praticati dai piccoli punti di vendita e, in prevalenza, nelle regioni del Nordovest e del Nordest.

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FOCUS

Imprese e inquinamento: chi investe vuole "rimediare" più che prevenire

di Sofia Ricciardi ROMA – Probabilmente i numeri diffusi ieri dall’Istat sono un po’ datati (2008), eppure sono illuminanti poiché rivelano quale sia l’atteggiamento delle imprese nostrane nei confronti dell’ambiente. Questo il macrodato: la spesa complessiva per investimenti ambientali delle imprese dell’industria è risultata pari a 1.853 milioni di euro, di cui 1.464 milioni

(il 79% del totale) per impianti ed attrezzature di tipo "end-of-pipe" (attrezzature, installazioni o dispositivi per il controllo e l’abbattimento dell’inquinamento, che agiscono dopo che questo è stato generato) e 389 milioni di euro (il 21 %) per impianti ed attrezzature a tecnologia "integrata" (che prevengono o riducono alla fonte l’inquinamento generato dal processo produttivo) e che rappresentano però il fronte con la tecnologia più avanzata. Per addetto

del settore, si è avuta una spesa media pari a 407 euro, mentre l’incidenza degli investimenti per la protezione dell’ambiente sul totale degli investimenti fissi lordi realizzati dalle imprese è pari al 3,8%.

Il quadro statistico ci dice dunque che la maggior parte delle imprese industriali investe ancora soprattutto per "rimediare" all’inquinamento prodotto più che per prevenire i danni andando alla fonte del problema e procedendo all’integrazione degli impianti con tecnologie più "pulite". Un approccio che, sul lungo termine, è destinato a non premiare poiché è ragionevole pensare che in un futuro non troppo lontano si procederà ad una stretta legislativa sull’inquinamento e all’abbattimento della relativa soglia di tolleranza per le imprese.

Ad ogni modo, nella divisione per settore ambientale, la maggior concentrazione di spesa si rileva nelle attività di protezione e recupero del suolo e delle acque di falda e superficiali, nell’abbattimento del rumore, nella protezione del paesaggio e protezione dalle

radiazioni e per le attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla protezione dell’ambiente (raggruppati nella voce Altro), che complessivamenteassorbonoil43,1% del totale. Rappresentano invece il 24% del totale gli investimenti realizzati per la protezione dell’aria e del clima e il 20% quelli per impianti ed attrezzature per la gestione delle acque reflue.

L’Istat rileva, inoltre, una bassa incidenza della spesa per la realizzazione di impianti ed attrezzature per la gestione dei rifiuti sia nel complesso (13%) che per tipologia (end- of- pipe 15,6% e inte-

79% È l’incidenza degli investimenti end-of-pipe (quelli che agiscono dopo che l’inquinamento è stato prodotto) sul totale degli investimenti delle imprese

grati 2,8%).

Con riferimento alle sole imprese manifatturiere, la spesa per la protezione dell’ambiente è stata pari a 738 milioni di euro ed è stata sostenuta prevalentemente dalle imprese con 250 addetti ed oltre che, con 529 milioni di euro, realizzano il 71,7% del totale degli investimenti. Conferamata la propensione ad investire "a cose fatte": end-of-pipe per l’82,2% e in maniera integrata per il 17,8%.

Nel complesso, il manifatturiero ha destinato circa un terzo della spesa alla realizzazione di investimenti ambientali per la protezione dell’aria e del clima (32,%, soprattutto chi effettua riparazione, manutenzione ed istallazione di macchine ed apparecchiature, nella fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, di misurazione e di orologi, nella fabbricazione di articoli in pelle e simili, nella fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi), per le altre attività di protezione (32,2%) e per la gestione delle acque reflue (27,3 %, industrie chimiche, alimentari e metallurgiche). Per la gestione dei rifiuti si registra una spesa pari al 7,8% del totale, sostenuta da chi confeziona articoli di abbigliamento, in pelle e pelliccia, dall’industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, dalle fabbriche di articoli in paglia e materiali da intreccio.

il Domani Giovedì 6 Dicembre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

21.306,02 0,05 20.551,58 0,02 24.272,38 -0,51 22.155,94 0,16 22.147,83 0,06 11.616,21 0,02

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1 376,65

33,55

1 Euro

1.0

1.3162

0.84960 109,56

ORO

1 US $

0.75940

1.0

0.64530 83.220

ARGENTO

29,36

0,718

1 UK £

1.1764

1.5488

1.0 128.90

PLATINO

1737,50

42,69

PALLADIO

780,65

19,32

1 ¥en

0.0091236 0.012010 0.0077537

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt

Ora

Min

Max

Apertura

1,14 1,033 8,505 3,745 44,06 1,415 1,075 0,1879 0,498 4,80 10,98 1,842

+4,59 +0,10 -0,82 +2,96 +0,96 -0,14 +1,22 -1,88 -1,19 +1,70 -1,96 -2,12

17.30.26 1,082 1,15 1,098 17.30.49 1,021 1,036 1,032 17.30.25 8,46 8,61 8,58 16.13.00 3,61 3,79 3,6325 17.30.53 43,45 44,06 17.30.48 1,415 1,434 16.23.45 1,059 1,075 17.30.56 0,187 0,1945 0,1945 17.30.12 0,492 0,5045 0,504 17.23.22 4,6825 4,80 4,6825 17.30.09 10,98 11,31 17.30.20 1,833 1,884 1,884

0,173 2,2275 0,507 89,27 3,725 10,69 0,499 0,367 0,0257 0,445 97,48 1,563 4,9375 15,45 10,77 9,94 23,17 13,18 7,015 89,20 3,75 103,18 9,145 5,30 4,185 106,20 3,36 110,00 7,93 58,07 2,7575 1,54 54,16 48,00 1,553

-1,70 +0,11 -1,55 -1,55 -1,00 -0,65 +0,81 +1,10 +1,18 +0,91 +0,03 -0,13 -0,35 -0,06 +0,09 -1,19 +0,96 +6,55 -0,21 +0,24 -0,27 +0,49 +0,06 +0,09 +0,12 -0,27 -0,81 -0,02 +0,38 -1,91 -2,13 +0,00 -0,61 +0,67 -2,94

17.30.03 14.37.31 17.30.53 17.30.34 17.30.13 17.30.52 17.30.33 17.30.22 17.30.34 17.30.17 17.19.11 17.30.43 17.30.30 17.30.59 17.30.03 17.30.59 17.30.19 17.06.43 17.30.32 15.42.42 17.30.20 16.25.12 17.30.08 17.30.06 16.03.13 12.37.51 17.30.43 16.24.47 17.30.47 16.46.58 17.30.46 16.48.56 17.21.35 17.30.37 17.30.27

0,171 2,2225 0,4975 88,63 3,68 10,54 0,49 0,353 0,0248 0,4445 97,48 1,563 4,855 15,25 10,60 9,86 22,84 12,55 6,885 88,50 3,70 102,22 8,98 5,255 4,18 106,16 3,305 109,90 7,675 55,51 2,7575 1,51 53,65 47,74 1,552

109,30 0,4845 0,8585 3,4225 9,45 3,085 2,67 6,28 0,431 3,65 4,04 9,40 0,395 0,681 4,985 99,86 0,65

+0,08 -1,32 -0,46 -0,07 -0,37 -0,80 -0,93 -0,16 -0,58 -2,67 -0,18 +0,75 +0,38 +0,67 +0,20 +0,01 +1,25

11.56.57 17.30.47 17.30.55 16.54.43 17.30.16 17.30.01 17.30.00 17.30.20 17.30.25 17.30.06 17.30.24 17.30.01 17.24.06 17.30.28 17.30.17 17.08.35 17.30.47

109,21 109,30 0,4835 0,492 0,492 0,84 0,863 0,8605 3,38 3,44 9,245 9,50 9,455 3,0475 3,11 3,10 2,61 2,695 2,68 6,20 6,29 6,275 0,4255 0,435 3,52 3,71 4,00 4,06 4,06 9,315 9,40 9,315 0,39 0,395 0,6665 0,6925 0,6895 4,915 5,03 4,9525 99,85 99,98 0,64 0,6505 0,641

0,36 +1,12 17.30.13 0,35 1,34 +2,76 17.30.03 1,30 5,345 -0,47 17.30.41 5,26 Sospensione 59,90 -0,99 17.30.06 58,33 49,96 -0,26 17.30.05 49,05 2,205 +1,50 17.30.01 29,60 +0,00 17.30.25 1,30 +0,62 17.07.58

0,1773 2,23 0,515 89,86 3,77 10,81 0,499 0,367 0,0272 0,466 97,48 1,57 4,9525 15,48 10,79 10,06 23,17 13,23 7,055 89,20 3,76 103,18 9,20 5,305 4,185 106,20 3,3825 110,10 7,93 59,30 2,84 1,54 54,37 48,01 1,599

0,36 1,34 5,375 60,46 50,05

0,1773 0,5095 3,76 10,75 0,0253 0,46 4,95 15,47 10,79 10,06 23,00 12,55 7,055

9,105

3,3775

2,84

1,598

0,36

49,88

2,20 2,2175 29,35 29,65 1,292 1,30

101,04 7,835 0,137 7,75 1,147 8,46 5,41 3,955 2,73 1,261 1,758 1,725 0,357 4,9425 0,2379 70,00 3,79 32,04 19,43 1,616 0,2785 6,105 2,1475

+0,00 -0,44 +0,59 -2,58 -1,03 -2,98 -2,35 -2,47 -0,36 -1,87 -0,34 +2,37 -2,33 +0,46 -0,87 -2,78 -0,26 -1,38 +0,99 -2,24 +1,64 -1,13 +1,06

12.33.10 17.30.42 17.30.12 17.30.22 17.30.38 17.30.21 17.30.29 17.30.26 17.30.37 17.21.09 17.30.55 17.30.50 17.30.24 17.30.21 17.24.18 14.25.52 17.30.43 17.02.08 17.30.32 17.30.06 17.30.38 16.58.32 17.30.51

101,04 7,70 0,1365 7,74 1,144 8,40 5,28 3,9325 2,7025 1,215 1,741 1,671 0,357 4,8225 0,231 70,00 3,70 31,95 18,93 1,616 0,2685 6,07 2,105

101,50 101,04 7,875 7,815 0,138 0,1375 7,945 7,945 1,169 8,77 8,70 5,65 5,54 4,00 4,00 2,74 1,358 1,28 1,758 1,725 0,368 0,368 4,9575 4,9225 0,2499 71,95 3,79 3,70 32,50 19,43 19,24 1,685 0,2825 6,19 2,1475 2,13

0,26 0,136 0,292 0,668 1,374 0,473 1,333 0,69 0,359 92,10 0,992 20,66 4,6675 10,06 1,33 3,29 0,1457 100,10 1,088 0,9725 4,875 53,50 0,849 23,72 13,19 46,30 6,035 5,90 1,134 41,35 9,58 33,30 1,573 3,18 15,46

-2,07 +1,27 -0,85 +0,00 -0,51 +4,76 -0,37 -1,43 +0,00 +0,00 -0,80 -0,10 -0,27 +1,72 +0,68 -1,35 -3,12 +0,05 +2,06 +0,62 -0,51 +2,63 +1,07 -2,75 -0,45 -2,75 -0,82 -1,01 +0,18 +2,15 -0,72 +3,22 +3,22 +8,53 -0,26

17.30.13 17.30.25 17.30.25 17.30.10 17.30.33 17.30.18 17.30.14 17.30.43 17.30.02 12.11.00 16.28.18 17.30.20 17.30.31 17.30.32 17.22.22 17.30.43 17.30.43 17.05.50 17.30.31 17.30.20 17.30.37 16.54.22 17.30.47 17.30.10 17.30.56 17.30.25 17.30.26 17.30.15 17.30.47 17.30.38 16.34.28 17.30.11 17.30.06 17.30.59 17.30.18

0,2565 0,1324 0,2805 0,65 1,366 0,445 1,317 0,682 0,3555 92,09 0,98 20,66 4,59 9,885 1,291 3,235 0,1457 99,98 1,064 0,9335 4,7375 51,53 0,84 23,54 12,95 46,15 5,995 5,84 1,125 40,23 9,58 31,83 1,45 2,9275 15,26

0,2695 0,136 0,294 0,676 1,388 0,473 1,354 0,703 0,3765 92,10 1,00 20,66 4,6775 10,06 1,331 3,33 0,1499 100,14 1,108 0,979 4,885 53,64 0,858 24,25 13,29 47,99 6,06 5,945 1,139 41,43 9,66 33,31 1,575 3,20 15,67

0,2685 0,2805 1,378 0,70 0,364

4,6775 1,331 3,3275 0,1461 0,9665 0,84 24,24 13,22 5,91 1,132 32,42 1,573 2,9625

AZIONI E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

22,85 0,882 1,241 1,285 12,41 1,446 4,395 3,7725 1,569

-1,34 +1,26 +1,97 -1,00 -1,12 -0,07 +1,03 -0,98 +0,38

21,75 16,85 10,19 0,9625 0,4775 5,99 1,86

+0,18 17.30.19 21,10 +1,32 17.30.15 16,40 -1,55 17.30.00 10,15 +0,00 17.30.47 0,9625 +1,60 17.30.25 0,4605 +0,42 17.30.53 5,775 -2,10 17.30.51 1,853 Sospensione +0,00 17.30.22 24,14 +1,85 17.30.11 18,47 +0,27 17.30.58 18,40 -1,25 17.30.16 0,9465 -0,58 17.30.43 2,15 -0,34 17.30.57 17,81 +2,07 17.30.52 7,36 +0,16 17.30.46 5,84 +2,35 17.30.43 5,805 -1,31 17.30.43 8,505 +6,33 17.30.48 5,82 +8,15 17.30.49 5,70 -2,44 17.30.19 3,4625 +1,24 17.30.38 4,38 Sospensione +0,41 17.30.06 8,435

24,95 19,25 18,60 0,948 2,1575 17,81 7,63 6,10 6,10 8,685 6,22 6,235 3,495 4,48 8,535 0,94 0,4895 6,305 3,9375 15,91

-0,74 -0,91 +0,32 +0,45 +1,60

Max

Apertura

16.39.23 22,85 23,11 17.30.40 0,862 0,8855 0,867 17.30.41 1,215 1,253 17.30.06 1,262 1,297 1,29 17.30.48 12,40 12,63 12,55 17.30.52 1,432 1,466 12.55.45 4,35 4,395 17.30.01 3,7425 3,8075 3,7975 17.30.16 1,545 1,57 1,56

16.23.52 17.30.58 17.30.35 17.30.48 16.35.01

21,79 21,79 16,87 16,59 10,34 10,34 0,963 0,963 0,484 0,4615 6,115 5,96 1,89 24,95 19,30 18,81 0,962 2,18 17,88 7,66 6,12 6,105 8,965 6,39 6,375 3,60 4,49 8,55

24,90 18,90 18,57 2,18 17,86 7,42 6,01 5,87 8,85 5,885 5,82 3,60 8,49

0,93 0,94 0,484 0,496 6,13 6,325 6,28 3,85 3,9975 3,9975 15,91 15,93

0,3385 4,0325 27,36 4,77 0,555 0,9575 14,42 3,515 4,00 1,704 3,95 4,6075 4,49 7,655 1,562

+0,74 17.30.52 0,336 -0,68 17.30.15 4,0325 -0,15 13.43.59 27,26 +2,58 17.30.49 4,58 +2,40 17.30.59 0,5335 +0,79 10.44.42 0,9575 -0,76 17.30.53 14,21 +0,29 17.30.06 3,48 +0,57 12.27.38 4,00 -2,46 17.30.20 1,698 +0,19 17.30.40 3,945 +0,00 17.02.35 4,57 +0,90 9.02.11 4,49 -0,84 17.30.11 7,55 +0,13 17.30.10 1,546 Sospensione 0,81 +0,37 17.30.46 0,80 14,95 +0,74 17.30.46 14,78 1,487 +0,95 17.30.34 1,455 0,908 -0,22 16.09.59 0,908 1,383 -1,07 17.20.35 1,348 0,838 +0,72 17.30.34 0,825 2,135 -0,70 17.30.22 2,105 7,65 -1,29 10.20.12 7,65 8,01 -0,87 17.30.28 7,935 6,74 -1,32 12.37.35 6,74 2,385 -2,15 15.07.01 2,31 7,385 -2,83 17.03.17 7,34 0,40 +1,65 14.42.19 0,3925 0,69 +0,00 17.30.31 0,6715 5,575 -2,19 17.30.27 5,555 2,0575 -1,79 17.30.53 2,0275 1,825 -0,81 17.30.01 1,782 0,0123 +0,82 17.30.24 0,0121 1,61 +4,61 17.30.28 1,542 1,25 +0,24 17.30.51 1,23 3,6225 +2,91 17.30.09 3,42 2,81 -2,43 17.17.25 2,7325 6,32 -1,86 17.30.14 6,18 3,59 +0,99 17.30.37 3,46 25,36 -1,51 17.30.24 25,00 17,67 -0,17 17.30.25 17,14 1,989 -0,35 17.30.06 1,989 0,986 +2,50 17.30.11 0,955 0,069 -2,82 17.30.12 0,068 3,70 +10,78 17.30.43 3,145 2,06 -1,79 17.30.32 2,06 0,334 +0,45 17.30.31 0,328 0,586 +1,74 17.30.14 0,578

0,819 14,95 1,487 1,455 0,908 1,393 1,393 0,838 0,831 2,1575 2,15 7,65 8,12 8,06 6,87 2,395 7,44 0,404 0,69 5,705 5,65 2,0925 2,085 1,84 1,827 0,0129 0,0121 1,614 1,25 1,243 3,66 3,545 2,81 6,485 6,43 3,625 3,625 25,53 17,80 17,80 2,01 1,995 0,99 0,955 0,071 3,70 3,34 2,095 0,337 0,337 0,59

1,85 2,96 0,3955 9,47 22,76 119,03 3,3825 0,2138 4,7475

1,87 2,99 0,3955 9,495 22,78 121,70 3,40 0,2142 4,815

8,74 2,30 4,4375 6,78 3,18 0,0454 0,339 0,9425 9,95 1,20 1,32 3,14 0,381 2,75 0,1607 4,69 0,4005 0,1538

-0,38 17.30.14 1,85 -0,34 17.30.11 2,90 +1,67 16.14.52 0,381 -0,16 17.30.02 9,37 +0,98 17.30.20 22,34 -2,06 16.58.40 117,75 +0,52 17.30.16 3,34 -0,09 16.11.07 0,2138 -0,99 17.30.53 4,5575 Sospensione -0,28 17.30.39 8,70 -2,02 17.30.37 2,155 -0,78 17.30.23 4,34 -0,44 17.30.04 6,64 +1,36 17.30.26 3,11 -0,87 17.30.30 0,045 -2,02 10.41.22 0,339 -2,23 13.44.56 0,907 -0,50 16.43.50 9,90 +0,25 17.30.25 1,168 -0,75 17.30.15 1,305 +3,29 17.30.33 3,03 -3,54 17.30.06 0,379 -0,45 17.30.23 2,72 +2,62 17.24.23 0,153 -1,26 17.30.28 4,675 -1,35 17.24.54 0,386 +0,20 17.30.45 0,1478

0,81 113,25 5,00 1,12 3,12 6,28 8,19

-0,92 -0,87 +0,00 -2,69 +0,48 -0,24 +2,18

0,575 -1,29 1,54 +0,33 2,0475 -0,36 23,06 -1,37 2,515 +0,80 3,3775 +1,20 5,10 +21,07 2,1675 +11,61 6,01 -1,47

0,3385 0,3385 4,0375 27,36 4,80 4,68 0,555 0,543 0,958 14,50 14,46 3,5325 3,5025 4,0025 4,00 1,742 1,738 3,95 4,7325 4,6075 4,49 7,72 7,695 1,567 1,546

8,795 2,34 4,47 6,80 3,18 0,046 0,339 0,9715 9,99 1,20 1,335 3,16 0,396 2,785 0,165 4,84 0,403 0,1538

1,857 2,99 9,48 22,54 3,365 4,75 8,795 4,4575 6,795 3,1275 0,0453

1,197 0,396 2,75 0,1566 4,70

17.30.12 0,81 0,8405 0,8405 11.23.52 113,05 118,67 17.30.48 4,975 5,045 10.23.18 1,08 1,172 17.10.23 3,10 3,13 3,13 17.30.53 6,115 6,295 6,115 17.30.17 8,09 8,20 8,13 17.30.54 0,5705 0,59 17.30.27 1,53 1,56 17.30.46 2,0225 2,065 17.16.14 23,04 23,49 17.30.03 2,455 2,515 17.12.16 3,30 3,395 17.30.47 4,165 5,10 17.30.44 1,946 2,1675 17.30.57 6,005 6,125

0,576 2,055 2,51 4,635 6,10

AZIONI Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

5,60 3,3575 8,96 0,475 0,671 1,087 118,26 1,012 0,4375 0,7205 0,7105 7,10 12,76 0,176 0,827 1,026 0,722 1,986 6,94 44,73 0,2337 19,28 0,352 0,0441 0,213 1,332 50,80 0,732 23,50 0,32 6,85 4,91 12,91 36,87

5,65 3,40 9,13 0,489 0,701 1,15 1,13 118,56 1,06 0,4585 0,4495 0,78 0,765 0,7315 7,275 12,98 12,87 0,1845 0,8675 1,053 0,7395 2,0375 1,986 7,075 7,065 45,35 0,238 19,67 0,358 0,0477 0,0455 0,2227 1,36 51,80 0,753 0,734 25,09 0,333 6,945 6,945 5,135 5,105 13,23 13,20 37,26 37,05

-0,22 16.46.50 49,20 +0,56 16.03.57 37,80 -0,97 17.30.24 1,611 +6,32 17.30.25 9,97 +0,13 17.30.15 7,40 -1,51 17.30.20 0,61 +1,14 17.30.09 0,0775 +0,00 17.30.10 0,85 +0,00 17.30.35 5,90 Sospensione -0,28 17.30.42 7,135 -0,32 12.34.10 93,50 -2,01 17.14.51 89,62 -0,56 17.30.56 2,63 +0,40 17.30.55 3,705 -3,08 17.30.23 0,0708 -1,74 17.03.35 41,88 Sospensione -3,24 17.30.06 2,375 -0,40 15.01.30 5,00 -1,31 17.23.40 57,00 -2,16 17.30.18 1,666 -1,01 17.30.55 0,488

49,85 37,91 1,664 1,646 10,60 7,57 0,6285 0,0815 0,0788 0,85 5,945

5,65 3,40 8,96 0,475 0,70 1,10 118,26 1,04 0,4565 0,773 0,7275 7,10 12,97 0,1802 0,862 1,045 0,735 2,0375 7,00 45,35 0,234 19,43 0,3525 0,045 0,2225 1,336 51,50 0,752 24,20 0,3265 6,91 4,925 13,23 37,19

-0,18 +1,04 -0,39 +0,00 +0,00 +3,19 -2,71 -0,38 +2,01 +1,98 -1,69 -1,11 +0,86 -0,17 +4,04 +0,67 +1,80 +0,37 -0,78 +1,12 -1,27 -1,17 -0,70 -1,10 -0,22 -1,11 +0,65 +1,48 -3,66 +0,00 -0,14 -1,50 +0,46 -0,19

49,85 37,85 1,625 10,60 7,45 0,62 0,0797 0,85 5,945 7,20 93,70 90,33 2,645 3,7475 0,0723 42,35 2,39 5,00 57,10 1,678 0,49 8,26 1,402 0,66 1,61 0,3395 1,017 0,2285 0,8285 16,96 18,40 3,1775 3,615 0,631 0,0798 72,25 1,456 40,61 10,50 5,485 6,78 104,73 0,52 1,579 1,919 23,40 0,4675 0,3645 4,17

16.47.14 10.53.37 16.01.48 17.20.07 10.22.57 17.30.36 14.17.17 17.17.10 17.30.53 17.30.31 12.17.42 16.43.20 17.30.29 17.30.27 17.30.52 17.30.08 17.30.40 9.04.38 17.30.25 17.30.59 17.30.02 17.30.47 17.30.17 17.04.33 17.30.09 17.30.44 16.09.11 17.30.48 17.30.17 17.30.11 17.30.51 17.30.19 17.30.23 17.30.30

+2,42 17.30.57 8,08 -0,21 17.30.54 1,399 -1,86 17.30.58 0,66 -0,25 15.14.13 1,61 +5,44 17.30.14 0,3395 +3,41 17.30.44 0,9785 -2,81 17.30.15 0,2285 +1,10 17.30.37 0,816 -0,93 17.11.53 16,69 +0,93 17.30.48 17,66 +0,08 17.30.09 3,145 +0,42 17.30.48 3,565 -0,32 17.30.42 0,631 -0,25 17.30.43 0,0786 -0,70 17.30.05 70,33 -0,21 16.45.01 1,441 -1,14 14.00.04 40,54 -1,96 17.30.39 10,43 +2,05 16.25.42 5,35 +1,04 17.30.09 6,57 -0,17 17.00.32 104,72 -1,89 17.30.38 0,503 -0,69 17.30.24 1,553 -0,47 17.30.10 1,892 -1,85 11.22.15 23,40 +0,32 17.30.50 0,456 +0,69 17.30.59 0,3565 +0,12 9.29.32 4,17 Sospensione

7,235 93,70 92,20 2,6725 3,75 0,0743 42,60 2,47 5,025 57,10 1,719 0,4985 8,26 1,402 0,675 1,615 0,3395 1,02 0,2369 0,8345 16,96 18,40 3,18 3,65 0,645 0,0812 72,74 1,456 40,94 10,75 5,49 6,78 105,00 0,533 1,588 1,919 23,46 0,4675 0,365 4,17

Apertura

7,23 2,65 3,74

2,435 1,719 8,08 0,67 0,98 0,2368 0,8165 18,18 3,17 3,6475 0,0801 72,70 10,70 5,49 6,705 0,533 1,584 0,465

4,02 0,75 3,63 20,60

-0,98 -2,02 +1,33 +0,49

17.30.24 17.30.50 17.30.38 17.14.02

4,015 4,06 0,73 0,7505 3,58 3,63 3,5825 20,57 20,65

0,0422 1,163 0,065 0,226 0,026 0,14

-2,54 -0,60 -1,51 -0,09 -6,14 +8,53

11.43.14 17.22.13 16.58.28 16.12.55 17.20.28 14.08.31

0,0416 0,0422 1,163 1,243 1,164 0,0623 0,0658 0,0658 0,226 0,2265 0,2262 0,0238 0,027 0,0255 0,1395 0,14 0,1398

0,083 -15,48 16.06.10 0,083 0,083 0,083 0,1864 +20,26 10.13.26 0,158 0,1864 0,1864 0,0249 -0,40 9.49.09 0,0248 0,0249 0,65 -1,44 17.22.50 0,63 0,6795 0,0212 +3,42 0,0138 -2,82 0,0193 -1,53 0,0038 -11,63

16.15.41 16.34.43 17.03.26 17.21.47

0,0212 0,0212 0,0131 0,0138 0,0138 0,0167 0,0193 0,0193 0,0031 0,004 0,0037

1,039 -2,17 17.30.02

1,025

1,054

1,38 -8,00 16.21.23

1,38

1,44

0,0135 +0,00 0,217 +13,02 0,002 -9,09 0,003 +0,00 0,0235 -0,84 0,0233 +1,30 9,505 -2,31 5,105 -1,54 4,93 -1,40 0,456 -2,15 0,523 +2,35

16.43.54 0,0135 0,0135 17.30.01 0,19 0,217 17.30.24 0,002 0,0022 0,0022 17.19.22 0,0029 0,0031 0,0029 17.30.04 0,023 0,0235 17.19.21 0,022 0,0233 17.30.29 9,30 9,75 9,75 15.56.08 5,10 5,175 17.30.52 4,88 5,00 4,925 17.30.50 0,449 0,469 17.30.32 0,5165 0,523