il domani

Mercoledì 06 Luglio 2011

Anno XIV - Numero 184

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

UNIONCAMERE

MISS ITALIA

L’economia in Calabria, meno occupati e più imprese

REGIONE Parente: finalmente una gestione virtuosa dei Fondi Comunitari

Tutta la regione in vetrina con la bellezza su Rai Uno

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Vertice romano presieduto dal ministro Altero Matteoli con Scopelliti, Grimaldi, la Medcenter e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul

Gioia, intesa sulla cassa integrazione «Un primo passo significativo che evita le procedure di mobilità per il personale e che apre al rilancio delle attività» L’INTERVENTO

Su fisco e assistenza lettura superficiale di Massimo Corsaro

Mct ha illustrato la situazione di crisi derivante dalla perdita di volumi produttivi conseguenti alla improvvisa decisione di Maersk di non scalare più il Terminal e dall’aumento del differenziale tra costi e ricavi a pag » 11

ULTIMO OMAGGIO A TUCCILLO

Un altro maxi sequestro nel cuore di Roma

vice presidente vicario del Pdl alla Camera

E’ un peccato che anche un’associazione attenta come Italia Futura abbia dato una lettura così superficiale della manovra approvata dal Consiglio dei Ministri. La manovra si compone di un decreto, che le Camere convertiranno prima della pausa estiva, e di un disegno di legge delega che conferirà al governo il compito di intervenire su fisco ed assistenza. L’effetto dei due provvedimenti concorre a determinare i circa 46 miliardi di euro programmati da qui al 2014. La manovra incide di più sul secondo biennio perché quello è il periodo in cui si applica integralmente. Per il 2011 e 2012 si tratta di interventi correttivi che si aggiungono agli effetti di una manovra pluriennale già in essere. Ma forse quando fu approvata la manovra per gli anni correnti chi ha redatto il commento di Italia Futura era in qualche box a seguire un Gran Premio.

‘NDRANGHETA

Saluto solenne al caporal maggiore ucciso ROMA La bara avvolta nel tricolore del caporal maggiore capo Gaetano Tuccillo, ucciso in Afghanistan, è stata portata a spalla dai commilitoni fuori dalla basilica di Santa Maria degli Angeli, dove si sono appena conclusi i funerali, alla presenza del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e delle massime autorità dello Stato. Sul sagrato, al militare caduto sono stati resi gli onori da parte di un picchetto militare.

ROMA - Immobili, società, attività commerciali per circa 20 milioni di euro, tra Roma, Ardea e Formello. La Direzione investigativa antimafia ieri ha effettuato una maxioperazione nella capitale che ha smascherato un giro di traffici legati alla ’ndrangheta relativi alla gestione di molti locali, tra cui il prestigioso "Antico caffé Chigì", nell’omonima piazza, nel cuore di Roma, vicino alla sede del governo. Trale società sequestrate nell’ambito dell’operazione, anche la holding del gruppo Adonis, con varie sedi a Roma tra i Parioli e il quartiere Coppedé, che a fronte di modesti redditi dichiarati aveva effettuato, in base a quanto accertato dalle indagini, operazioni per molti milioni di euro. Sequestrato anche un mega yacht. a pag » 8

CATANZARO Alcune decine di profughi clandestini approdano sul litorale da un catamarano a pag » 15

CROTONE Sbaglia indirizzo e consegna un ordigno nella cassetta di un carabiniere a pag » 20

REGGIO CALABRIA Hospice di Via delle Stelle Mobilitazione per impedirne la chiusura a pag » 18

IL COMMENTO

Il governo decide di affossare le rinnovabili di Angelo Bonelli presidente nazionale dei Verdi

Con l’ennesimo attacco alle rinnovabili il governo ha deciso di affossare l’economia e un settore che può rappresentare oltre 3 punti di Pil. E’ ormai evidente che questo governo non solo non ha una politica energetica ma che è nemico dell’innovazione e delle energie verdi su cui tutti gli altri paesi europei stanno investendo con forza.

Le rinnovabili non sono un lusso ma un investimento sul futuro. Nei prossimi 10 anni gli investimenti le rinnovabili, l’efficenza ed il risparmio energetico potrebbero portare a 2,5 milioni di posti di lavoro. Posti di lavoro che con questo governo che va nella direzione opposta rispetto al resto d’Europa, non ci saranno mai. Invece di toccare tasti fondamentali come la la riduzione della spesa militare (ci spieghino a cosa servono i 131 caccia F-35 che l’Italia sia è impegnata ad acquistare per 15 miliardi di euro) che in Italia ha raggiunto la cifra record di 600 euro pro-capite, continua l’accanimento nei confronti delle energie rinnovabili. Invece di accanirsi sulle fonti rinnovabili si riducano gli incentivi agli idrocarburi che - quelli sì - appesantiscono la bolletta. Peraltro, è davvero incredibile quello che sta succedendo in queste ore. Dopo le leggi ad personam per la giustizia spunta anche la manovra ad personam per salvare il presidente del Consiglio e le sue aziende dalle condanne civili. Ecco quali sono le vere priorità di un governo che ha tagliato la spesa sociale e ha affondato le rinnovabili.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI PUNTO AGRICOLTURA Gli Usa battono l’Europa due a zero Gli Usa battono l’Europa due a zero nei sostegni all’agricoltura. Tra il 2006 e il 2009, infatti, gli aiuti al settore primario sono stati più elevati e sono aumentati più velocemente negli Stati Uniti che nell’Ue. Un risultato negativo che rischia anche di peggiorare, visto che dalle prospettive della Commissione europea per il piano finanziario 2014-2020 emerge una riduzione in termini reali di oltre il 10 per cento delle risorse destinate alla Pac. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, analizzando i dati diffusi nei giorni scorsi dal Momagri, il Movimento per un’organizzazione mondiale dell’agricoltura.

Utilizzando come indicatore l’SGPA (sostegno globale alla produzione agricola) - spiega la Cia - il Momagri ha calcolato che, tra il 2006 e il 2009, gli aiuti americani al comparto sono cresciuti del 65 per cento, passando da 98,2 a 162,3 miliardi di dollari.

Nello stesso periodo, invece, i sostegni dell’Ue sono progrediti del 21 per cento, per arrivare a 81,1 miliardi di euro nel 2009 contro i 67 miliardi nel 2006.

Più in dettaglio - continua la Cia - negli Stati Uniti l’incremento dei sostegni agricoli si spiega soprattutto con un aumento dei sostegni di bilancio e dell’aiuto alimentare interno pubblico (+36,194 miliardi di dollari) e con una politica monetaria e un tasso di cambio

Il Momagri ha calcolato che, tra il 2006 e il 2009, gli aiuti americani al comparto sono cresciuti del 65 per cento, passando da 98,2 a 162,3 miliardi di dollari. Nello stesso periodo i sostegni dell’Ue sono progrediti del 21 per cento

favorevole, che hanno rappresentato un aiuto indiretto valutato in 14,511 miliardi di dollari nel 2009, ovvero il 12 per cento dei sostegni globali accordati.

E ancora: rapportato al numero di abitanti, l’SGPA era 2,4 volte più elevato negli Stati Uniti che in Europa nel 2009, e in media 1,9 volte superiore nel periodo 2004-2009.

Ma il rischio, ora, è quello di rendere sempre più debole la nostra agricoltura, sempre meno competitiva sui mercati internazionali rispetto a chi investe sul serio nel settore primario.

Per questo - conclude la Cia - la futura Politica agricola comunitaria dovrà porre al centro l’agricoltura e le imprese agricole, mantenendo almeno le risorse attuali.

E soprattutto, il sostegno pubblico dovrà essere destinato agli agricoltori professionali e alle aziende che operano nel mercato dei prodotti e del lavoro. Perché noi vogliamo sostenere gli imprenditori agricoli, non i percettori di rendite fondiarie e parassitarie.

IL PARTITO DEI PENSIONATI di Carlo Fatuzzo

Tagli improponibili La manovra economica varata dal Consiglio dei Ministri colpisce di certo i pensionati e i lavoratori. Il taglio della rivalutazione delle pensioni, ad iniziare da tetti bassissimi come quelle da poco più di 1.400 euro lordi, è semplicemente assurdo ed improponibile, e la totale cancellazione della rivalutazione oltre i 2.380 euro lordi non è affatto un provvedimento di equità e di giustizia ma di pesante punizione per chi ha lavorato una vita e, al netto, non arriva neppure ai 2mila euro al mese, somma che assume le sue reali dimensioni se si pensa a questo tipo di pensionati che deve pagare l’affitto o comunque monoreddito: non vivono certamente nell’oro. Questo Governo usa l’accetta per le pensioni medie e non colpisce le pensioni d’oro che rappresentano uno schiaffo alla miseria e una totale assurdità in un momento di pesantissima crisi economica come quella attuale, quelle vanno cancellate. Sembra che per i pensionati il costo della vita non aumenti fanno "dieta forzata" e questo è semplicemente indecente, fra ticket, tagli e accorgimenti vari questa manovra la pagano, da subito, i pensionati e i lavoratori. C’è da chiedersi che fine abbiano fatto i sacrifici per la casta e se è giusto dare milioni di euro a partiti scomparsi da tempo. Forse sarebbe opportuno che chi vuole sacrifici per gli altri li imponga per primo a se stesso. E, senza demagogia, il Partito Pensionati ritiene che il rimborso elettorale andrebbe tagliato del 70%, come pure, da subito, andrebbero cancellate tutte le auto blu, ma veramente e concretamente, di qualsiasi cilindrata e tipo. Di manovra in manovra i pensionati diventano sempre più poveri. Sono oramai decenni che le pensioni non hanno un aumento vero e negli ultimi 20anni tutte le pensioni hanno perso almeno il 40% del potere di acquisto.

Sembra che l’unico problema di questo Paese siano i pensionati.

Maddalena Corvaglia aspetta una femminuccia dal chitarrista di Vasco Rossi Stef Burns. La coppia si è sposata lo scorso maggio e, dalle pagine di Vanity Fair, l’ex velina bionda rivela che, nonostante il pancione, l’intimità con il marito va a gonfie vele, anzi il sesso è stato molto utile nel contrastare le nausee della gravidanza

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il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

ITALIA Dopo le condanne a nove e quattro anni l’ex presidente della Lazio e della Banca di Roma per il crac Cirio

Cragnotti e Geronzi si dicono tranquilli di Roberto Carli ROMA - Grande risonanza negli ambienti economici e finanziari italiani e internazionali per le condanne per Sergio Cragnotti e Cesare Geronzi, comminate la notte di lunedì dal tribunale di Roma. Nove e quattro anni di carcere, rispettivamente, a due personaggi di livello internazionale per il crac da 1.125 milioni di euro del gruppo agroalimentare Cirio. Lo hanno deciso i giudici della prima sezione penale del tribunale di Roma, dopo una lunga camera di consiglio. Le richieste dei pubblici ministeri erano state più severe: quindici anni per l’ex patron della Lazio, che in questi giorni ha incassato la solidarietà della tifoseria biancoceleste, e sei per l’ex presidente della Banca di Roma. I giudici hanno riconosciuto colpevoli anche i figli di Cragnotti, Andrea (condannato a 4 anni), Elisabetta e Massimo (a 3) e il genero di Cragnotti, Filippo Fucile (4 anni e 6 mesi). La vicenda - per la quale gli imputati sono 35, più la società Dianthus Spa riguarda fatti risalenti al 2003, quando il fallimento del gruppo Cirio, allora guidato da Cragnotti, fece andare in default obbligazioni per 1.125 milioni di euro.

Il processo era cominciato il 14

marzo 2008. Trentacinque gli imputati, accusati a vario titolo di bancarotta fraudolenta, preferenziale e distrattiva, oltre che di truffa. I colpevoli, insieme con Unicredit - quale responsabile civile dovranno versare un risarcimento di 200 milioni di euro in via provvisionale all’amministrazione straordinaria del gruppo agroalimentare, oltre che le spese legali sostenute dalle migliaia di parti civili che si sono costituite.

Nell’ambito del processo, è stato assolto l’ex amministratore delegato della Banca Popolare di Lodi, Gianpiero Fiorani. Così come Flora Pizzichemi, la moglie di Sergio Cragnotti. Per entrambi, i pm avevano chiesto sei anni.

«Resto tranquillo perché continuo a ritenere di avere agito correttamente, nell’ambito delle responsabilità statutarie, esercitan-

Gli avvocati, nell’attesa di leggere le motivazioni, non nascondono le loro perplessità sui criteri che hanno orientato i giudici sulla provvisionale

do il compito proprio, naturale del banchiere, senza commettere alcun illecito - commenta con l’Ansa Geronzi -. Diversamente, in casi della specie, la funzione di ogni banchiere resterebbe paralizzata».

«Per questa ragione e per la fiducia che nutro nella magistratura aggiunge - confido che in sede di appello l’ulteriore, ponderata riflessione consentirà di fare piena chiarezza e di riconoscere l’assoluta non colpevolezza del mio comportamento».«Non si è mai soddisfatti di fronte ad una sentenza di condanna, che genera sempre sofferenze - reagisce invece l’avvocato Nicola Madia,difensore dell’amministrazione straordinaria di Cirio - . Mi consola soltanto sapere che un popolo di risparmiatori (circa 35 mila, ndr) che hanno visto andare in fumo i loro risparmi possano ricevere indietro parte di quanto perduto».

I legali di Unicredit sono intenzionati a chiedere il congelamento della provvisionale da 200 milioni stabilita dal tribunale di Roma per il crac del gruppo Cirio.L’istanza ai giudici della Corte d’appello per la sospensione dell’esecuzione della condanna verrà fatta quando il collegio presieduto da Giuseppe Mezzofiore depositerà le motivazioni.

Celebrati a Roma i solenni funerali del caporal maggiore caduto in Afghanistan ROMA - L’Italia ha reso oggi il suo doveroso omaggio, rappresentata dal Capo dello Stato, dal Presidente del Consiglio e dalle alte massime cariche del Paese al caporal maggiore Gaetano Tuccillo caduto sabato scorso in Afghanistan. In una basilica di Santa Maria degli Angeli gremita l’ordinario «E noi non possiamo che militare monsignor Vincenzo Pelvi ha celebrato dire bene di Gaetano, i funerali ricordando caduto per la uomo ricco di quella pace l’uomo pace. «Ogni giorno siamo alle prese con il che illumina gli occhi male e la mediocrità e rapisce il cuore» ha dell’esistenza - ha detto nell’omelia l’ordinario detto il celebrante militare - ecco perché, dove arriva Gesù, i demoni escono fuori e si benedice. E noi non possiamo che dire bene di Gaetano, uomo ricco di quella pace che illumina gli occhi e rapisce il cuore». Il feretro del caporal maggiore ha fatto il suo ingresso nella chiesa alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano. Presenti anche le altre massime autorità dello Stato: i presidenti di Senato e Camera Renato Schifani e Gianfranco Fini, il premier Berlusconi, il ministro della Difesa La Russa, il presiden-

te della Corte costituzionale Alfonso Quaranta, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Letta, i capi di Stato maggiore della Difesa e dell’Esercito, Abrate e Valotto, la governatrice del Lazio Polverini. Presente anche il parlamentare del Pdl Gianfranco Paglia, ex parà della Folgore costretto su una sedia a rotelle dopo essere stato ferito in Afghanistan. Nella chiesa ha voluto essere presente, anche l’ambasciatore degli Stati Uniti David Thorne.

CRIMINE Roma come Chicago anni ’30: freddato 33enne in pieno giorno ROMA - Omicidio in strada in pieno giorno nel quartiere Prati a Roma, non lontano dal teatro dei grandi eventi televisivi: Flavio Simmi, un romano di 33 anni è stato crivellato con ben sette od otto colpi di arma da fuoco in via Grazioli Lante. La vittima aveva solo alcuni precedenti per lesioni ma suo padre era stato coinvolto in vicende relative alla Banda della Magliana. Alcuni mesi fa era già stato vittima di un agguato in stile malavitoso in piazza del Monte di Pietà, vicino a Campo de’ Fiori.

Lo scorso 7 febbraio era stato ferito alle gambe a colpi di pistola da due uomini che erano poi fuggiti in sella a una moto, davanti all’oreficeria, di cui il padre della vittima è titolare. Era stato raggiunto da due degli otto proiettili calibro 22 che allora erano stati esplosi.

Flavio Simmi era figlio di un gioielliere coinvolto nel 1993 nell’ambito dell’operazione ’Colosseo’ contro la banda della Magliana. Simmi aveva alcuni precedenti per rissa e lesioni. L’omicidio è avvenuto intorno alle 9.30. Secondo quanto si è appreso, la vittima è stata trovata a bordo di una Ford Ka grigia con lo sportello aperto e riversa a terra. Era stato raggiunto da diversi proiettili di grosso calibro all’incrocio di via Grazioli Lante con via De Saint Bon. A quanto si è appreso, l’uomo stava aspettando che la moglie scendesse dal palazzo, dove probabilmente abitavano. Sul posto sono giunti il padre della vittima, Claudio, e altri familiari. Il papà di Flavio si è chinato sul cadavere del figlio piangendo e accarezzandolo. Mesi fa l’imprenditore Roberto Ceccarelli fu ucciso nello stesso quartiere davanti al Teatro delle Vittorie. Per l’omicidio confessò un settantenne, Attilio Pescarella, che si era costituito e autoaccusato. Ma l’omicidio sarebbe stato commesso da un pregiudicato della Magliana, Daniele Pascarella, 35 anni, il nipote, fermato dalla polizia e ora accusato di essere stato lui a premere il grilletto.

Mercoledì 06 Luglio 2011

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ITALIA «Norma giusta e doverosa sarà ritirata per sgombrare il campo da ogni polemica»

Dopo la bufera, Berlusconi ritira il "Lodo Mondadori" di Gaia Mutone ROMA – Giornata surreale quella di ieri, segnata sin dal mattino dalla tensione e dall’attesa di una dichiarazione ufficiale dopo la sorpresa, avvenuta nella serata di lunedì, dell’esistenza nel testo della manovra della cosiddetta norma salva-Fininvest. Sette righe, spuntate non si sa come e con diffuso imbarazzo, nel documento di 115 pagine poi inviato al Quirinale per il via libera.

Il capo dello Stato schiva i giornalisti a caccia della dichiarazione scoop sulla manovra e il ministro dell’Economia Giulio Tremonti annulla la conferenza stampa in via XX settembre che avrebbe dovuto tenere a mezzogiorno insieme ai ministri Renato Brunetta (Pubblica amministrazione), Paolo Romani (Sviluppo economico), Maurizio Sacconi (Lavoro) e Roberto Calderoli (Semplificazione normativa).

Motivazione ufficiale dell’annullamento: impossibile raggiungere Roma a causa del maltempo. Un nubifragio provvidenziale, quello abbattu-

tosi sulla capitale, che evita a Tremonti di doversi pronunciare su una cosa di cui non sospettava neanche l’esistenza. Del resto sarebbe stato imbarazzante spiegare una norma che di fatto avrebbe consentito a Silvio Berlusconi di non pagare i 750 milioni di euro che deve alla Cir di De Benedetti, secondo quanto prevede la sentenza di primo grado del Tribunale di Milano sul lodo Mondadori.

"Avrebbe" perché nella tarda serata di ieri, vista la bufera politica alzata dall’opposizione e visto soprattutto lo stupore dei vertici della Lega, arriva una nota di Palazzo Chigi con la quale Berlusconi annuncia il ritiro della norma. «Per sgombrare il campo da ogni polemica - si legge del comunicato - ho dato disposizione che questa norma giusta e doverosa sia ritirata. Spero non accada che i lavoratori di qualche impresa, in crisi perché colpita da una sentenza provvisoria esecutiva, si debbano ricordare di

questa vergognosa montatura». Nessun ripensamento sulla bontà della norma («non solo giusta ma doverosa specie in un momento di crisi dove una sentenza sbagliata può creare gravissimi problemi alle imprese e ai cittadini»), ma un affondo all’oposizione colpevole di aver «promosso una nuova crociata contro questa norma pensando che, tra migliaia di potenziali destinatari, si potrebbe appli-

Napolitano: «Quando sarà il momento conoscerete le nostre determinazioni riguardo alla Manovra economica». Fini: «Norma totalmente inopportuna»

La manovra approderà al Senato martedì 19. Le commissioni di merito se ne ccuperanno nella settimana precedente, da martedì 12 luglio a venerdì 15 luglio E va bene! Lo leviamo...

care anche a una società del mio gruppo». E in effetti erano state tante le reazioni indignate, a partire dal vicepresidente del Csm Michele Vietti, per il quale la norma avrebbe «violato il principio di eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge». «Voglio solo rilevare - aveva spiegato Vietti - che il principio dell’esecutività delle sentenze di secondo grado è un principio generale che vigeva già prima che diventassero provvisoriamente esecutive le sentenze di primo grado.

Modificare questo principio significherebbe rischiare di stravolgere il sistema giudiziario e credo che convenga non farlo per non violare il principio di eguaglianza fra i cittadini di fronte alla legge». Spiazzati i ministri leghisti che giovedì scorso non avevano ricevuto nel testo che era stato loro consegnato la norma in questione, avendo appreso la novità solo a cose fatte. «Di questa norma non c’è stata discussione approfondita in Consiglio dei ministri, se capisco bene si tratta di una norma generale e non particolare», aveva detto il ministro degli Esteri. «Non l’ho scritto io, non ne sapevo nulla» si difendeva Ghedini, l’avvocato del premier. Pessimo l’umore della stampa cattolica, orfana di una misura annunciata e poi dissoltasi nel nulla: il quoziente familiare. Famiglia Cristiana, nell’editoriale del prossimo numero, denuncia «ipocrisia», «incompetenza». Secondo il settimanale la manovra dovrebbe «chiedere a tutti di "tirare la cinghia".

Primi: i politici. E invece? I tagli agli scandalosi costi dei politici vengono rimandati al futuro». Insomma per Famiglia Cristiana la manovra è «simile alla politica cui siamo abituati da anni: solo parole». «Nel documento economico di Tremonti - scrive il settimanale - brillano per assenza due promesse strombazzate in campagna elettorale: abolizione delle Province e quoziente familiare. Le poche "cose buone" di Tremonti (tra cui gli aiuti per i giovani imprenditori) non bastano a far ripartire l’occupazione. E a sostenere il reddito delle famiglie».

La presidente di Confindustria: «È impensabile che i politici mantengano i propri privilegi»

Marcegaglia e Montezemolo: si poteva fare di più di Filippo Fucito ROMA – Delusione su tre fronti: crescita, liberalizzazioni e costi della politica.

La manovra, che in queste ore è sotto la lente di ingrandimento dei tecnici del Quirinale, evidentemente non ha fatto saltare dalla sedia i vertici di Confindustria, convinti che, come dice una famosa canzone, si potesse fare di più.

I rilievi della presidente Marcegaglia arrivano puntuali e insistono sulla insufficienza delle misure per il rilancio del Paese. «Ci aspettavamo di più», ha detto la Marcegaglia, davanti agli industriali di Vicenza. In perticolare è scarso l’intervento sulle liberalizzazioni: «C’è un testo solo parziale che riguarda il commercio, la catena distributiva della benzina. È mancato un intervento sulle professioni e sui pubblici servizi». Maggiore coraggio avrebbe dovuto esserci sui costi della politica (è infatti sparito dal testo del decreto il taglio dei vitalizi): «Sono fondamentali da tagliare, vanno inseriti nella manovra, anche retroattiva-

mente: in un momento in cui si chiedono sacrifici a tutti è impensabile che i politici mantengano i propri privilegi», ha detto la presidente di Confindustria, la quale ha tuttavia auspicato che la commissione istituita allo scopo di studiare la situazione «finisca il lavoro in un mese». L’obiettivo del pareggio di bilancio entro il 2014 non è messo in discussione ed è anzi indispensabile dato che a chiederlo è l’Europa e gli stessi mercati finanziari. «C’è qualche taglio sulle pensioni, sulla sanità e sul pubblico impiego. Ma bisognerà fare in modo che si arrivi ai 47 miliardi come è necessario». Il messaggio che viene dagli industriali si potrebbe riassumere così: non ci importa chi sta al governo, se sia un esecutivo tecnico o meno, l’importante è attuare le riforme, che sono urgenti, «altrimenti non si crea ricchezza e occupazione». Per la Marcegaglia è essenziale che si realizzi la riforma fiscale con un obiettivo chiaro, ridurre le tasse su «chi tiene in piedi il paese, imprese e lavoratori», con la delega che deve essere esercitata «prima della fine della legi-

slatura. Non dipende da noi se sarà entro il 2012 o il 2013».

A fare rumore, però, sono le dichiarazioni di Luca Cordero di Montezemolo.

Quasi una "discesa in campo". «Credo che si sia persa una grande occasione per fare le riforme importanti a costo zero, a cominciare da quella delle liberalizzazioni», ha detto il prsidente delle Ferrari. «L’inflazione sta aumentando ha spiegato Montezemolo - perché abbiamo troppo servizi senza concorrenza, c’è troppa protezione dei monopoli».

Arriva poi anche la frecciatina al governo: «Credo che nelle condizioni in cui si trova il governo non poteva fare di più, ha detto Montezemolo. Direi che è una manovra al minimo sindacale e io spero che l’opposizione venga un impegno forte nel cercare di mettere sul tappeto liberalizzazioni, più crescita e cercare i condividere le poche necessarie cose da fare, che non sono né di destra né di sinistra. Il Paese ha bisogno di uno sforzo congiunto da parte delle persone più responsabili».

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ECONOMIA Spesa pubblica fuori controllo.

Ancora molti i punti su cui tagliare Rapporto Inail: nel 2010 si sono contati 980 decessi (-6,9%) e 775 mila infortuni (-1,9% rispetto ai 790.112 del 2009)

Morti sul lavoro, per la prima volta sotto quota mille di Sofia Ricciardi ROMA – Sono sempre troppi, ma è comunque una buona notizia: nel 2010, per la prima volta dal dopoguerra, i morti sul lavoro sono stati 980 (-6,9% su anno), sotto la soglia "simbolica" dei mille. Anche gli infortuni sono calati: lo scorso anno sono stati 775 mila (775.374 per la precisione) in diminuzione dell’1,9% rispetto ai 790.112 del 2009. I numeri sono contenuti nel rapporto annuale dell’Inail.

Per il presidente dell’Istituto, Marco Fabio Sartori, si tratta di un fatto di «straordinaria rilevanza». «Dopo il calo record di infortuni del 2009 - ha detto - in parte dovuto agli effetti della difficile congiuntura economica, il 2010 ha registrato un’ulteriore contrazione di 15mila denunce (per un totale di 775mila complessive) a conferma del miglioramento ormai strutturale. Solo dieci anni fa gli infortuni erano oltre 1 milione (1.030.000) e ben 1.452 i casi mortali».

Il risultato, secondo Sartori, è stato raggiunto anche grazie alla nascita del "Polo della salute e della sicurezza", comprendente Il calo però non riguarda l’Ispesl (Istituto per la prele donne: un migliaio gli superiore venzione e la sicuinfortuni in più (+0,4%) rezza del lavoro) e l’Ipsema (Istituto di e 7 vittime lavoratrici in previdenza per il settore marittimo), il più. Meno infortuni cui obiettivo finale è nell’agricoltura (-4,8%) «la realizzazione effettiva della tutela integrata e globale del lavoratore».

I numeri dell’Italia sono buoni anche se li si confronta con l’Unione europea e confermano che la diminuzione degli infortuni è ormai un fatto strutturale. Il nostro Paese registra un indice infortunistico pari a 2.674 infortuni per 100mila occupati, più favorevole rispetto a quello medio riscontrato nelle due aree Ue

(3.279 per l’area Euro e 2.859 per l’Ue 15).

Inoltre, «nonostante una forte incidenza manifatturiera, l’Italia si colloca in posizione migliore rispetto ai maggiori Paesi del vecchio continente come Spagna (4.691), Francia (3.975) e Germania (3.125). Per quanto riguarda gli infortuni mortali, nel periodo 2006-2007 si è registrata, per l’intera Ue, una diminuzione dei tassi d’incidenza da 2,4 a 2,1 decessi per 100mila occupati (anche se per alcuni Paesi mancano i dati riguardanti l’anno 2007) e anche l’indice dell’Italia ha registrato un calo, passando da 2,9 a 2,5 decessi per 100mila occupati.

Tuttavia due brutte notizie ci sono: l’aumento delle malattie professionali e l’andamento controcorrente delle donne. Venendo al primo dato, nel 2010 c’è stato un «nuovo record: +22% di infortuni, pari a 42.347 denunce, 7.500 circa in più rispetto al 2009 e oltre 15 mila in più rispetto al 2006, +58%». Su questo il presidente Sartori precisa: «La crescita del fenomeno, eccezionale nell’ultimo biennio, si motiva principalmente con l’emersione delle cosiddette malattie "perdute" incentivata dalle numerose iniziative avviate dall’Inail con il contributo delle Parti sociali e dei medici di famiglia. Una particolare evidenza va assegnata alle malattie muscolo-scheletrichedasovraccaricobio-meccanico, da tempo le più denunciate a livello europeo e divenute negli ultimi anni, anche in Italia, prima causa di malattia professionale con il record di denunce (circa il 60% del totale nel 2010)». Distinguendo tra i due generi, invece, se per gli uomini si è registrato un calo degli infortuni complessivi pari al 2,9% e dell’8,2% per i casi mortali, per le donne c’è un migliaio in più di infortuni (+0,4%) e 7 vittime lavoratrici in più (+9,7%). Va comunque tenuto conto che le donne rappresentano circa il 40% degli occupati, che la quota di infortuni femminili rispetto al totale è del 32% e dell’8% per i casi mortali: «si deduce che il lavoro femminile è sicuramente meno rischioso».

ROMA – Dalle macchine sottoutilizzate alle opere incompiute, da modi di produzione definiti «antichi» alla «errata identificazione di soggetti meritevoli di essere sostenuti»: sono 10 i tipi di sprechi nei quali affonda la spesa pubblica italiana, spesso indicata come «uno dei sintomi o delle cause della malattia italiana che va sotto il nome di elevato rapporto tra debito pubblico e reddito nazionale». I punti dove andrebbero fati i tagli e che oggi rappresentano una zavorra per il cosiddetto "sistema paese".

A scriverlo è Piero Giarda, professore dell’Università cattolica di Milano, nel rapporto finale del gruppo di lavoro (uno dei quattro «Mancanza di progresso messi in piedi dal governo: Spesa pubblica e patrimonio tecnico nella produzione dello Stato; Economia non di servizi pubblici» e osservata; Erosione fiscale; Sovrapposizione tra Stato fi- un’offerta sul territorio scale e Stato sociale) sulla riforma fiscale dedicato che sembra «espressione all’analisi della spesa pubblidi tempi passati» ca da lui guidato.

La spesa pubblica italiana per l’erogazione di servizi è cresciuta rispetto alla corrispondente spesa privata dello 0,5 per cento l’anno dal 1970 al 2010: 90 miliardi di euro in più.

Una dinamica legata anche «alla mancanza di progresso tecnico nella produzione di servizi pubblici» e ad un’offerta sul territorio che sembra essere «espressione di tempi passati».

Il professor Piero Giarda evidenza, tra le altre distorsioni, «sovrapposizione di competenze, eccesso di fattore lavoro utilizzato e strutture dell’offerta troppo piccole e parcellizzate».

Ferma la spesa delle famiglie. Al Sud un quarto va in alimentare ROMA – Ancora ferma la spesa delle famiglie.

Secondo l’Istat nel 2010 la spesa media mensile per famiglia è stata pari, in valori correnti, a 2.453 euro, con una variazione rispetto all’anno precedente del +0,5%. L’istituto nazionale di statistica precisa che in termini reali la spesa risulta ferma (va considerata la dinamica inflazionistica, a +1,5%). Il divario massimo di spesa tra le regioni italiane è stato di circa 1.200 euro: mentre la Lombardia ha registrato la spesa media mensile più elevata (2.896 euro), fanalino di coda, ancora una volta, si è confermata la Sicilia (1.668 euro). La quota di spesa per alimentari e bevande rimane costante fra le famiglie del Nord e del Centro (16,5% nel Nord e 18,6% nel Centro), mentre aumenta nel Mezzogiorno, arrivando a rappresentare un quarto della spesa totale.

Inoltre, tra il 2009 e il 2010 diminuiscono le spese destinate agli altri beni e servizi; in particolare si contrae, anche a seguito della minore percentuale di famiglie che acquistano tali prodotti, la spesa per la cura personale (parrucchiere, barbiere, centri estetici e simili), i viaggi, gli onorari dei professionisti, l’assicurazione vita e le rendite vitalizie. In diminuzione su tutto il territorio appare anche la quota di spesa per combustibili ed energia, aumentata nel 2009 a seguito di una stagione invernale particolarmente lunga e rigida. Il calo più marcato si osserva per le spese associate al riscaldamento, in particolare gas da rete e combustibili liquidi; un’evidente diminuzione si osserva anche nelle spese sostenute per le utenze di energia elettrica, a seguito della riduzione dei prezzi associati a questo servizio.

So.Ric.

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ESTERI Ieri il regime di Tripoli ha smentito di aver trattato con i ribelli l’uscita di scena di Gheddafi: la situazione diplomatica in Libia «non è chiara»

Frattini: da Bengasi «offerte di dialogo contraddittorie» di C.Brangia ROMA - Se la guerra in Libia sembra attraversare una fase di stallo, con le operazioni militari che non riescono a piegare la resistenza del regime, ancora più a rilento procede l’iniziativa diplomatica, su cui ormai buona parte della comunità internazionale ripone le speranze per la risoluzione della crisi esplosa lo scorso febbraio. Ieri infatti il governo di Tripoli ha smentito categoricamente che stesse trattando con i ribelli l’uscita di scena del leader libico Muammar Gheddafi. Lo ha detto il portavoce Moussa Ibrahim: «Le notizie di negoziati per la destituzione di Gheddafi o per la ricerca di un rifugio sicuro dentro o fuori il Paese sono semplicemente false». «Gheddafi non è negoziabile - ha proseguito Ibrahim - questo è la nostra posizione di principio, e il futuro della Libia sarà deciso dai libici. Gheddafi è un simbolo storico e i libici moriranno per difenderlo».

Eppure fino al giorno precedente era stato lo stesso portavoce a rivelare l’esistenza di colloqui segreti con emissari del Consiglio nazionale di transizione di Bengasi, che si erano svolti in diverse capitali straniere. Gli incontri di Roma, Oslo e il Cairo, primo contatto diretto tra regime insorti, si sarebbero peraltro svolti alla presenza di rappresentanti dei Paesi ospitanti. Di più: di fronte alla smentita della Farnesina, Ibrahim aveva ieri l’altro ribadito che quelli di Roma «sono stati autentici negoziati, e un membro del governo italiano ha preso parte agli incontri». Invece ieri il portavoce di Tripoli ha chiarito la natura di questi (presunti) incontri, affermando che in alcun modo porteranno all’allontanamento del rais dal potere: «Le trattative riguardano il cessate il fuoco, gli aiuti umanitari e l’inizio di un dialogo tra libici, e poi un quarto punto sul periodo di transizione per il cambiamento politico che esprima la volontà dei libici».

Tra l’altro il nodo della permanenza a Tripoli di Gheddafi, accusato dal Tribunale penale dell’Aia di aver commesso crimini di guerra, è tutt’altro che risolto a Bengasi dove nei giorni scorsi sono emerse divergenze d’opinione sul tema. Domenica era sembrato che il Cnt fosse disposto a concedere al dittatore di continuare a vivere in Libia purché si fosse ar-

Il portavoce del regime ha ammesso l’esistenza di colloqui con i ribelli, ma «Gheddafi non è negoziabile: è un simbolo storico e i libici moriranno per difenderlo»

reso abbandonando il potere. E di nuovo ieri invece, giornata di smentite, il presidente del governo degli insorti, Mustafa Mohammed Abdel Jalil, ha voluto chiarire che la proposta è stata fatta, ma che la questione non si pone: «Non c’è alcuna possibilità che Gheddafi rimanga in Libia e sfugga alla giustizia».

Insomma, «ci sono proposte, poi ci sono smentite, poi c’è chi dice che non è vero: è un’offerta un po’ contraddittoria»,haosservato ieri il ministro degli Esteri Franco Frattini, parlando a margine d’una conferenza sul semestre di presidenza polacca dell’Unione europea in Senato a Roma. «Una cosa è chiara: Gheddafi deve lasciare il potere», ha ribadito poi il titolare della Farnesina: «L’Italia lavora per una soluzione politica e pare che l’unica possibile sia un abbandono immediato del potere e un negoziato serio con esponen-

«Ci sono proposte, poi ci sono smentite, poi c’è chi dice che non è vero», ha osservato Frattini. Almeno «una cosa è chiara: il rais deve lasciare il potere» ti della Tripolitania che non coinvolga Gheddafi perché egli è destinatario d’un mandato d’arresto internazionale». Non che l’accusa del tribunale dell’Aia possa cambiare gli equilibri di un’eventuale trattativa: giovedì scorso l’Unione africana ha affermato in una risoluzione che i suoi «Stati membri (ovvero tutto il continente, ad eccezione del Marocco) non coopereranno all’esecuzione del mandato» contro il Colonnello, e ha chiesto al Consiglio di Sicurezza di attuare le disposizioni per l’annullamento del processo della Cpi contro la Libia. Quantomeno il mandato internazionale di cattura legittima ulteriormente la pressione militare che la coalizione internazionale sta esercitando sulla capitale libica, ma sia ben chiaro: «Entro queste condizioni - ha proseguito Frattini nessuno ha mai pensato a ritorsioni personali, mettendolo sotto tiro o uccidendolo». Ad ogni

modo «sono i libici a dover individuare negoziati e percorso politico per la nuova Libia, non siamo noi che possiamo negoziare sostituendoci ai libici». Tuttavia, ha concluso il ministro, «tutta questa ridda di smentite e controsmentite dà l’idea di una situazione non chiara».

Né va meglio sul fronte internazionale: lunedì l’incontro tra la Russia e la Nato che si è svolto a Sochi, sul mar Nero è stato dominato dalla crisi libica. Mosca e l’Alleanza Atlantica continuano ad essere in disaccordo sull’interpretazionedellarisoluzione1973, emanata ormai più di cento giorni fa dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, che ha aperto la via ai raid aerei contro il regime di Gheddafi: se il segretario generale della Nato Aders Fogh Rasmussen difende le operazioni militari in Libia, Mosca sostiene che la missione internazionale sta andando al di là dei limiti fissati dall’Onu. In particolare, al centro della critica, le armi fatte avere dalla Francia ai ribelli: una consegna effettuata «per consentire ai civili di difendersi», l’ha definita Rasmussen. Quello che sarebbe dovuto essere un colloquio di routine ha assunto quindi una particolare rilevanza anche per via dello stallo della campagna militare Nato, che costituisce un argomento a favore di chi, come la Russia, spinge da sempre per una soluzione diplomatica. Non a caso a Sochi era presente anche il presidente sudafricano Jacob Zuma, che per due volte in passato aveva tentato invano di mediare un cessate il fuoco tra regime e ribelli,fallendonell’offrireaBengasi un piano che non prevedesse l’uscita di scena del rais, e che ieri l’altro ha discusso con l’omologo russo Dmitry Medvedev di una nuovapropostadimediazionenel conflitto libico, della quale si potrebbe prevedere il fallimento.

A più di cento giorni dall’inizio della guerra ancora si discute della risoluzione Onu, con la Russia che ha criticato la Nato e la Francia per aver fornito armi ai ribelli

Con l'accusa di crimini di guerra, il Tpi dell'Aia ha emesso un mandato d'arresto per Gheddafi

Caso Strauss-Kahn Le accuse potrebbero cadere definitivamente. Ma da ieri la sua poltrona è della Lagarde ROMA - Nel giorno in cui il New York Post anticipa che sta per cadere definitivamente la gravissima accusa di violenza sessuale nei confronti dell’ex direttore del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss-Kahn, la poltrona a cui era stato costretto a rinunciare nei primi giorni dello scandalo è stata finalmente occupata. Nel suo primo giorno ufficiale alla guida del Fmi, l’ex ministro delle finanze francese Christine Lagarde ha tenuto a sottolineare che «osserverà i più alti standard di condotta in linea con i valori di integrità, imparzialità e discrezione», con un evidente (e necessario) riferimento a chi l’aveva preceduta. Ma lo scandalo che ha travolto la migliore promessa della sinistra socialista per la corsa all’Eliseo del 2012 (Dsk ha rinunciato anche a quella) ha diviso la Francia.

Da un lato chi si indigna, denunciando un copione, quello delle cause per stupro nei confronti di uomini potenti, in cui la vittima viene trasformata in colpevole e il colpevole in vittima: la cameriera guineana del Sofitel si è rivelata una bugiarda, Il nuovo direttore del Fmi, Christine Lagarde ma ciò non elimina il fatto che sia stata stuprata. Le prove del Dna sono inoppugnabili, e il fatto che abbia pensato di trarre economicamente vantaggio dalle proprie sventure è comprensibile.

Dall’altro chi denuncia un complotto: in un sondaggio del 18 maggio, quindi pochi giorni dopo l’esplosione del caso, quelli durante i quali Dsk veniva impietosamente mostrato in manette e descritto come pronto al suicidio, il 57% dei parigini riteneva che vi fosse un piano, ordito addirittura dallo stesso presidente francese Nicolas Sarkozy, per rimuovere uno dei più pericolosi sfidanti. Non stupirebbe in quest’ottica che, quasi a darle il cambio, mentre le accuse della donna africana perdevano credibilità, una giornalista francese, Tristane Banon, manifestava l’intenzione di denunciare Strauss-Kahn, appena ritornato libero, per un simile reato, di cui lei sarebbe stata vittima nel 2002 (e di cui aveva peraltro già parlato, senza fare nomi, cinque anni dopo). Non però «un’aggressione sessuale ma un tentativo di stupro, per il quale la prescrizione è di dieci anni», aveva detto la giornalista, dimostrando di essersi fatta i suoi conti.

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IN CALABRIA Ergastolo per Pantaleo Russelli capocosca di Papanice di Crotone

La Direzione investigativa antimafia ha effettuato un’operazione nel centro della Capitale. Chiusi i battenti anche dell’Antico Caffè Chigi

’Ndrangheta, un altro maxi sequestro nel cuore di Roma di Cesare Giraldi ROMA - Immobili, società, attività commerciali per circa 20 milioni di euro, tra Roma, Ardea e Formello. La Direzione investigativa antimafia ieri ha effettuato una maxioperazione nella capitale che ha smascherato un giro di traffici legati alla ’ndrangheta relativi alla gestione di molti locali, tra cui il prestigioso "Antico caffé Chigì", nell’omonima piazza, nel cuore di Roma, vicino alla sede del governo. Tra le società sequestrate nell’ambito dell’operazione, anche la holding del gruppo Adonis, con varie sedi a Roma tra i Parioli e il quartiere Coppedé, che a fronte di modesti redditi dichiarati aveva effettuato, in base a quanto accertato dalle indagini, operazioni per molti milioni di euro. Sequestrati anche un mega yacht, una villa alla periferia di Roma, a Formello di 29 stanze, un salone di bellezza e 90 rapporti bancari. Tutto questo patrimonio è riconducibile alla ’ndrina dei Gallico di Palmi. Stupore e incredulità hanno accompagnato la notizia, che si aggiun-

ge a una lunga serie di indagini che hanno avuto come fulcro i rapporti tra la malavita calabrese e ambienti dell’alta società romana. «È stata una doccia fredda. Non riesco ancora a crederci» è stato il commento di un barista dell’antico Caffé Chigi. «Ho lavorato qui fino a due settimane fa - ha aggiunto l’ex dipendente ed è davvero una cosa strana. Chi lo avrebbe mai immaginato».

Niente cappuccino e cornetto ieri mattina per gli abituali clienti del bar, collocato in posizione strategica tra diversi uffici e le sedi del potere a Roma. Porte chiuse, bancone nella penombra e nessun sigillo o cartello: solo alcuni sgabelli in legno davanti alle porte vetra-

I passanti: «Non c’era niente di sospetto e nulla faceva pensare che la criminalità organizzata poteva installarsi a Roma»

te ad indicarne l’improvvisa chiusura. «Stamattina sono andata per prendere il solito caffé - ha raccontato l’edicolante di piazza Colonna - ma c’era qualcosa di strano: un secchio dell’acqua davanti all’ingresso. In quel momento non ho realizzato anche perché gli agenti erano in borghese. Poi il barista che di solito apre la mattina mi ha fermato senza darmi spiegazioni. La notizia l’ho sentita qualche minuto dopo alla radio». Continua intanto il via vai di persone davanti l’entrata del bar all’angolo di piazza Colonna. Alcuni si fermano, appoggiano le mani davanti ai vetri, guardano dentro e si chiedono il perché della chiusura: un lutto o un malanno dei dipendenti, sono state le versioni dei passanti per giustificare l’improvvisa chiusura, prima di sapere cosa fosse realmente accaduto. Ma la notizia si è poi sparsa nella zona: «Impossibile - ha commentato un cliente davanti la porta di ingresso - la ’ndrangheta davanti Palazzo Chigi. Non c’era niente di sospetto e nulla faceva pensare che la criminalità organizzata poteva installarsi nel cuore di Roma».

Alemanno: «Soddisfatto per il lavoro della Dia» ROMA - Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha vinto l’elezione per diventare sindaco puntando soprattutto sul tema della sicurezza e del rigore nell’applicazione delle leggi per garantirla. Il suo compito negli ultimi mesi è stato reso ancora più complesso dalla drammatica consapevolezza che il suo nemico in questa battaglia per la città non è solo rappresentato dagli ambienti della malavita cittadina, ma anche da cellule della più potente mafia del mondo: la ’ndrangheta. Il sequestro di ieri ha colpito, oltre a molti locali e società, anche un luogo simbolico del folklore romano: l’Antico caffè Chigi, uno dei ritrovi dei potenti del Paese, vista la sua ubicazione vicino alla sede del Parlamento e del Governo. L’operazione della Dia ha comunque confortato il sindaco, che ha rilasciato dichiarazioni improntate sul

CATANZARO - È stato condannato all’ergastolo, il presunto capocosca di Papanice di Crotone, Pantaleone Russelli, ritenuto responsabile dell’omicidio di Luca Megna, ucciso il 22 marzo del 2008 in un agguato nel quale rimasero ferite la figlia di 4 anni e la moglie. La sentenza è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari, Emma Sonni, dinanzi al quale si è svolto il processo L’uccisione di Luca Megna, con rito abbreviato. Il pubblico ministero, Salvatore Cur- figlio del boss Domenico, cio, aveva chiesto la condandiede inizio a una faida na di Russelli alla pena dell’ergastoloconl’isolamen- tra cosche della to diurno. Nei confronti dell’imputato il giudice ha di- ’ndrangheta che provocò sposto anche la revoca della numerosi omicidi patria potestà. Russelli fu arrestato nell’agosto del 2008 in un casolare nelle campagne di Imola (Bologna) mentre era insieme alla moglie e ai figli. Al momento dell’arresto Russelli aveva un trauma al ginocchio che lo costringeva a camminare utilizzando una stampella. Megna, infatti, prima di morire, riuscì a investire con la sua automobile uno dei killer. Durante il processo è emerso che

la ferita di Russelli era compatibile con le tracce trovate sull’automobile di Megna. L’uccisione di Luca Megna, figlio del boss Domenico, diede inizio a una faida tra le cosche della ’ndrangheta di Papanice di Crotone che provocò numerosi omicidi.

A.M

A cura: M ediatag Spa coord. area Calabria

rigore e sul valore del contrasto alla criminalità: «Esprimo vivo apprezzamento per la grande operazione della Direzione investigativa antimafia contro la criminalità organizzata che ha visto il sequestro a Roma di ingenti beni riconducibili alla ’ndrangheta». Lo ha affermato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. «Questo sequestro dimostra che le istituzioni tengono alta la guardia e sapranno difendere Roma da ogni forma di infiltrazione di capitali malavitosi - ha aggiunto -. Il nostro osservatorio, recentemente istituito insieme a Prefettura e Camera di Commercio, lavorerà per collaborare e prevenire ogni forma di infiltrazione finanziaria da parte della criminalità organizzata a Roma».

C.G

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Il D IR IG E N TE - dott.ssa Edith M acrì

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IN CALABRIA È il bilancio tracciato nell’ambito della seconda edizione della Giornata dell’economia regionale promossa da Unioncamere

Calabria, meno occupati e più imprese di Oriana Tavano LAMEZIA TERME - Presentata a Lamezia Terme la seconda edizione della Giornata dell’economia regionale promossa da Unioncamere Calabria. L’incontro, che si è svolto ieri mattina presso la sede lametina dell’Unione regionale delle Camere di commercio è servito «per tastare il polso dell’economia calabrese e comprenderne appieno lo stato di salute». Così il presidente di Unioncamere Calabria Giuseppe Gaglioti ha aperto la relazione introduttiva al convegno, preceduta dai saluti del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza che ha subitofocalizzatol’attenzionesullo«stato di allarme che investe i Comuni alla luce dei tagli alle risorse destinate agli enti locali». Il presidente Gaglioti ha illustrato l’importanza del lavoro svolto dall’Osservatorio economico regionale di Unioncamere che «rappresenta uno strumento da cui imprese e policy makers possono partire per identificare un proprio percorso di sviluppo». Il rapporto traccia una realtà economica, quella calabrese, «segnata da una serie di ritardi rispetto alle altre regioni italiane - ha evidenziato Gaglioti nella relazione -, soprattutto in termini di valore aggiunto e ricchezza prodotta». E ancora, deficit strutturali e infrastrutturali, difficile accesso al credito per le imprese, tutti fattori che inducono di fatto al ricorso al lavoro non regolare sul quale pesa anche la mano della criminalità organizzata, come ha evidenziato nel suo intervento il prefetto di Catanzaro Antonio Repucci, fotografa-

Il rapporto mostra una realtà economica, quella calabrese, «segnata da una serie di ritardi rispetto alle altre regioni italiane soprattutto in termini di valore aggiunto e ricchezza prodotta»

Tra gli altri, al tavolo dei relatori, da sinistra: Giovanni Latorre, Giuseppe Gaglioti, Giacomo Mancini

no un sistema economico fortemente compromesso, una Calabria che arranca e fa fatica ad agganciare la ripresa. Sono questi i nodi strutturali dell’economia calabrese elencati anche dalla direttrice della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia, la dott.ssa Luisa Zappone, tra i quali spicca il dato sulla disoccupazione che si attesta al 32%, guadagnando il primato italiano, e al ridotto volume delle esportazioni che rimane fermo all’1% del Pil regionale. Quindi, scarsa internazionalizzazione e disoccuspazione, a cui si aggiunge una debole tendenza ad investire in innovazione, come ha messo in risalto nella relazione di Unioncamere 2011 Marco Pini dell’Universitas Mercatorum, sono le criticità che la Calabria si porta dietro dagli anni cinquanta che hanno fatto sì che il divario tra le regioni crescesse allargando la forbice nord-sud soprattutto in seguito al boom economico. Il segretario generale di Unioncamere Calabria, Donatella Romeo, ha proseguito presentando il rapporto realizzato dall’Osservatorio economico calcolato sulla base dei principali indicatori socio economici del sistema regionale, ponendo l’accento sui pesanti risvolti sociali causati dalla debolezza del tessuto economico calabrese. I numeri parlano chiaro: sono 180.962 le imprese calabre-

Ad introdurre i lavori del convegno, il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza

Mancini: «Stiamo lavorando nei limiti del Patto di stabilità, sfruttando i fondi comunitari rimasti inutilizzati, per riequilibrare il sistema affinché sia pronto a ripartire» si registrate nel 2010 con 12.040 iscrizioni (+6,7%) e 10.773 cancellazioni (-5%). Più luci che ombre - malgrado il saldo positivo relativo alla nascita di imprese e la crescita del reddito disponibile per le famiglie 12.559,67 (+0,7%) - nella fotografia scattata daUnioncamere: nel 2010 le persone in cerca di prima occupazione erano 77.600. La crisi generalizzata ha accentuato la tendenza alla bassa partecipazione al mercato del lavoro. In Calabria il tasso di occupazione dei giovani tra i 14 e i 34 anni, nel 2010, era pari al 28,3% -4,2% rispetto al 2008. Il 36,2 per cento dei giovani tra 15 e 34 anni nel 2010 non aveva un’occupazione, né stava svolgendo un’attività di studio o formazione. Sono i Neet (Not in Education, Employment or Training). Più 12% rispetto alla media italiana. Nella regione il ricorso totale alle forme di Cassa integrazione nel 2010 è aumentato del 73% rispetto al 2009, soprattutto quella straordinaria. La Calabria, inoltre, come conferma il rapporto, è la prima regione per diffusione del lavoro sommerso (al primo posto tra le province c’é Crotone con il 25,4%). Il tasso di irregolarità regionale è pari al 22.3%, contro il 10.2% dell’Italia. L’incidenza del "nero" contribuisce a mantenere ancora elevati i consumi con un incidenza dei beni di prima necessità sulla spesa totale sostanzialmente stabile negli ultimi anni (22% consumi alimentari). In positivo c’é che cresce il reddito disponibile per le famiglie 12.559,67 (+0,7%), sempre al di sotto di quello nazionale (16.803,68) che diminuisce del 3,2%. Ancora oggi oltre 300 milioni di euro l’anno finiscono all’estero quale deficit della bilancia commerciale cui bisogna aggiungere tutto l’import dalle regioni italiane e gli altri rilevanti

trasferimenti finanziari. Una somma enorme che comporta, secondo stime di importanti economisti, una perdita netta annua di ricchezza pari al 25%. Dunque, le imprese devono internazionalizzare ma in maniera coerente, pianificata e sistemica non occasionale: in Calabria sono circa un migliaio le imprese che esportano e di queste solo il 10% lo fa stabilmente. Langue anche il settore ricerca e innovazione. Sei i brevetti targati Calabria nel 2009. Gli addetti ai settori R&S sono in media 1,2 su mille abitanti a fronte dei quattro su mille che è il dato nazionale. «Per contribuire al rilancio economico di questa regione - ha sostenuto il presidente Gaglioti presentando l’osservatorio - non possiamo agire da solie riconosciamo nella rete e in una governance unica e condivisa il modus operandi imprescindibile alla base di ogni singola azione. Indispensabile diventa il confronto continuo e costruttivo con il Governo regionale e tutte le istituzioni locali per tradurre i segnali e le indicazioni che vengono dal mondo produttivo in politiche realmente utili e di sostegno per il soddisfacimento delle loro esigenze». Le considerazioni conclusive sono state tratte da Umberto De Rose, presidente di Fincalabra Spa, da Giuseppe Lombardi, presidente della Commissione regionale Abi Calabria, e da Giovanni Latorre, rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, i quali hanno evidenziato lo stato di sofferenza del sistema turistico, bancario, infrastrutturale, che rende sempre più difficile la competitività della nostra regione in tanti settori basilari per l’economia regionale.

L’assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione, Giacomo Mancini, ha concluso la presentazione del rapporto con la ricetta proposta dalla nuova Giunta regionale: «C’è bisogno - ha detto - di una classe dirigente che si rimbocchi le maniche per sfruttare le risorse ristrette a disposizione che vanno indirizzate verso nuove opportunità e soprattutto per fronteggiare le tante emergenze del territorio.

Stiamo lavorando, nei limiti del Patto di stabilità, sfruttando i fondi comuniatri rimasti inutilizzati, per riequilibrare il sistema affinché sia pronto a ripartire. Una sfida che porteremo avanti per il bene della nostra terra».

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La Calabria in vetrina con la bellezza su Rai Uno di Stefano Lorenzo REGGIO CALABRIA - Grande commozione per la brasiliana Silvia Novais, eletta Miss Italia nel Mondo 2011lunedì sera in diretta su Raiuno nel programma condotto da Pupo ed Elisa Isoardi dall’Arena Ciccio Franco di Reggio Calabria. «E’ un’emozione incredibile, che non mi aspettavo di vivere», ha detto la nuova reginetta questa mattina nel corso della conferenza stampa di chiusura dell’evento, che si è tenuta nella sede del Consiglio Regionale. Presenti, il capostruttura di Raiuno Antonio Azzalini e Patrizia Mirigliani. Il programma ha vinto la serata, con 3.500.000 telespettatori ed uno share del 17,6%. In pratica, lo stesso risultato dell’anno passato. «La trasmissione è stata un prodotto di alto livello che ha trasmesso in pieno il messaggio di Miss Italia nel Mondo», ha detto la patron Patrizia Mirigliani. «Da calabrese mi auguro che la prossima edizione si svolga ancora in questa regione», ha commentato il capostruttura Azzalini. Definita da tutti "La Perla

Nera", Silvia nel suo paese lavora nel volontariato ed offre assistenza agli anziani. Un ruolo che le è caro, e che spera di approfondire.

«Prometto a tutti gli italiani di imparare la lingua dei miei bisnonni. La prossima volta che tornerò non vi deluderò», ha detto. Con le lacrime agli occhi Miss Italia nel Mondo 2011 ha poi ringraziato le sue "due mamme", quella di sangue e quella di cuore come la definisce la ragazza. «Quando ero piccolina mia madre ha iniziato a lavorare per una famiglia che è ben presto diventata la nostra. Ho "due mamme" e mi ritengo molto fortunata. Le ringrazio entrambe per essere sempre state vicino a me. A loro dedico la mia vittoria».

«Silvia sarà ambasciatrice della regione Calabria in giro per il mondo», ha annunciato la patron del Concorso Patrizia Mirigliani.

Ventiquattro anni, brasiliana, Silvia ieri è stata incoronata dai due presidenti di giuria Carlo Conti e Gerard Depardieu. La seconda classificata è Valentina Di Paola, Miss Italia Argentina. Nata a Bahia Salvador il 4/12/1986, Miss Italia nel Mondo è alta 1.77 m, ha capelli ed occhi neri. È diplomata comeinsegnantedieducazionefisica e lavora di tanto in tanto come modella a San Paolo. I bisnonni paterni, Maria Francesca Da Silvia e Francesco Milani, hanno origini italiane, di Firenze.

Silvia però non conosce bene la loro storia: i contatti non sono sta-

ti mai molto frequenti e lei non era mai stata in Italia prima. È arrivato il momento di approfondire le sue origini. «Mi piacerebbe andare subito a Firenze, ma non so se ne avrò il tempo». Miss Italia nel Mondo è infatti attesa tra tre giorni in Brasile e gli organizzatori contano di esaudire questo suo desiderio prima della partenza.

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IN CALABRIA

Porto di Gioia, accordo sulla cassa integrazione GIOIA TAURO - Una cassa integrazione straordinaria per un anno a conclusione di un riconoscimento di crisi aziendale per il porto di Gioia Tauro. E’ questo, secondo quanto si è appreso da fonte sindacale al sit-in davanti lo scalo di Gioia Tauro, quanto è stato concordato nel corso della riunione svoltasi al ministero delle Infrastrutture a Roma convocata per discutere della crisi dello scalo. Alla riunione, presieduto dal ministro Altero Matteoli, hanno partecipano il presidente della Giunta regionale della Calabria Giuseppe Scopelliti, quello dell’autorità portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi, ed i rappresentanti della Medcenter e dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Sul, oltre ai sottosegretari Aurelio Misiti e Antonio Gentile. A conclusione dei 12 mesi di ammortizzatori sociali, l’azienda verificherà se persistono le condizioni per un reintegro dei lavoratori in esubero. La trattativa sul numero e sulle modalità continuerà in sede locale. La Regione, sempre secondo quanto si è appreso, si è impegnata contestualmente ad accelerare l’attuazione dell’Apq finalizzato alla nascita di un polo logistico intermodale. Inoltre il presidente della Regione Scopelliti ha annunciato che oggi si recherà a Ginevra per incontrare il patron di Msc Aponte per verificare la disponibilità della compagnia italo-svizzera di investire nel porto di Gioia Tauro.

Le parti si sono date appuntamento fra dieci giorni per ridefinire compiutamente il pacchetto della Cigs e fare il punto definitivo sulla situazione. Nel corso del confronto sia il ministro Matteoli che il governatore Scopelliti hanno criticato la scelta del terminalista di sospendere l’attività del porto giudicandola intempestiva e hanno annunciato di aver dato mandato all’autorità portuale di Gioia Tauro a studiare un piano per il ritiro delle banchine a Mct proporzionale ai volumi di traffico che vengono meno. Fonti sindacali hanno evidenziato che con la soluzione individuata sarà evitata la mobilità e gli esuberi del personale. Per oggi è in programma un’assemblea dei lavoratori.

«L’Intesa sottoscritta tra il Governo,laRegioneCalabria,l’impresa che opera nel porto di Gioia Tauro e i sindacati è un primo passo significativo che evita le procedure di mobilità per il personale e che apre un percorso condiviso per rilanciare l’attività dell’importante scalo portuale, recuperando la sua produttività e salvaguardando i livelli occupazionali». Lo dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine

dell’incontro sul porto di Gioia Tauro cui hanno partecipato anche il sottosegretario, Aurelio Misiti. «Mct - è scritto nell’accordo ha illustrato la situazione di crisi derivante dalla perdita di volumi produttivi conseguenti alla improvvisa decisione di Maersk di non scalare più il Terminal e dalla perdita di competitività caratterizzata da un progressivo aumento del differenziale tra costi e ricavi arrivato ad un 37%. Tutto ciò ha comportato un risultato di impresa negativo per 1.6 milioni nel 2009, 6.6 milioni nel 2010, 6.6 milioni al 30/06/2011 e con una proiezione di 15.6 milioni al 31/12/2011 e un risultato operativo addirittura peggiore, pari a 3.8 milioni nel 2009, 8.6 nel 2010, 8.3 al 30/06/2011 e 19.5 proiettato al 31/12/2011. Mct ha dichiarato che la situazione impone l’immediata attuazione di un piano di salvataggio aziendale, basato sulla riduzione di tutti i costi, in primis quello del personale che evidenzia eccedenze per numero 467 lavoratori».

«Su richiesta del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, anche a nome del Ministero del Lavoro e del Ministero dello Sviluppo Economico - prosegue l’accordo - Mct si è dichiarata disponibile ad accogliere l’istanza di tutte le organizzazioni sindacali, rinunciando ad avviare le procedure di mobilità. L’Azienda pro-

Fonti sindacali hanno evidenziato che con la soluzione individuata sarà evitata la mobilità e gli esuberi del personale

porrà il ricorso alla Cigs per crisi aziendale,checonsentadiattuare un piano di risanamento teso al recupero di efficienza organizzativa e di produttività. Si definisce pertanto che sarà tempestivamente avviata la consultazione delle Oo. Ss. nelle competenti sedi». «Le Istituzioni - prosegue l’accordo - sollecitano tutte le parti presenti a procedere con le necessarie verifiche, al fine di valutare le eventuali analoghe necessità delle Aziende dell’indotto». «La Regione Calabria - è scritto ancora - si è impegnata da parte sua a dare compiuta attuazione alle previsioni dell’Accordo di Programma Quadro del settembre 2010, mirato a proiettare il Porto di Gioia Tauro dallo status attuale di Porto di transhipment a Polo logistico integrato, che prevede la realizzazione accanto all’attuale Terminal di un Gateway ferroviario ben collegato alla rete del sistema nazionale e di un distretto logistico, inteso come insieme di interventi in grado di creare le condizioni necessarie a favorire l’insediamento dei grandi operatori industriali e logistici. La realizzazione ditale progettoconsentirà oltre ad eliminare uno dei fattori di svantaggio competitivo del Terminal nei confronti dei porti concorrenti (Tangeri, Port Said, Valencia, Algeciras) che già dispongono di zone franche e distretti industriali integrati, di garantire sviluppi occupazionali, necessari non solo per la gestione delle eccedenze nell’attività terminalistica ma anche per consentire il rilancio occupazionale nella Piana di Gioia Tauro. Inoltre, la Regione si è impegnata ad attuare tutti gli interventi possibili di politiche attive e passive in favore dell’occupazione necessari al sostegno del Piano di Risanamento di Mct e della realizzazione delle iniziative dell’Apq».

Parente: finalmente una gestione virtuosa dei Fondi Comunitari REGGIO CALABRIA - «L’apprezzamento della Commissione Europea e quello del Ministero per i Rapporti con le Regioni sono la concreta testimonianza che in Calabria è iniziata finalmente una gestione virtuosa dei Fondi Comunitari».

Così afferma il Presidente della Commissione "Affari dell’Unione Europea e Relazioni con l’Estero", Claudio Parente. «La Commissione e il Ministero «Finalmente la Calabria hannoespressoparerepositivo sulle attività della Giunta ha una nuova credibilità guidata da Giuseppe Scopeldavanti agli organi che liti - sostiene Parente - confermando che la Regione ha devono vigilare affinché intrapreso un percorso appropriato per conseguire i Programmi siano gli obiettivi di adeguato im- portati a compimento» piego dei Fondi. Un giudizio importante, dopo gli elementi informativi presentati al Comitato di Sorveglianza lo scorso 15 giugno, che certifica la bontà delle azioni messe in campo dall’Assessore alla ProgrammazioneComunitaria, GiacomoMancini, e dal relativo Dipartimento diretto da Anna Tavano, che stanno procedendo nel senso giusto.

Il Presidente Scopelliti - dice Claudio Parente - ha ribadito che le procedure di selezione nei prossimi mesi porteranno a una spesa complessiva di oltre 680 milioni di euro, un dato inequivocabile che testimonia come i Fondi comunitari adesso vengono spesi bene. Finalmente la Calabria ha una nuova credibilità davanti agli organi che devono vigilare affinché i Programmi Operativi

siano portati a compimento, in controtendenza con il passato, quando la Calabria balzava agli onori della cronaca spesso in negativo, per risorse disperse oppure non spese. Il fatto più importante è che oggi la Calabria cammina verso il vero e definitivo sviluppo».

Pon Sicurezza - Banca dati antimafia CATANZARO - Alzare i livelli di efficienza e la qualità informativa dell’intero settore antimafia e costituire un valido supporto al servizio delle autorità impegnate nella lotta alla criminalità.

E’ questo il fine perseguito dal progetto "Big Hawk", presentato dal ministero della Giustizia e finanziato con 14,5 milioni dal Pon Sicurezza, dal Programma cofinanziato dall’Unione Europea di cui è titolare il Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Gli uffici della Dda già sono dotati di sistemi informativi che ora verranno ulteriormente potenziati. Il progetto prevede la realizzazione di una banca dati degli atti processuali che renderà più efficiente la catalogazione delle informazioni.

Verrà, infatti, creato un evoluto sistema di cata-

logazione dei dati grazie all’informatizzazione dell’intero iter procedurale di acquisizione delle notizie provenienti spesso da fonti eterogenee.

Il sistema "Big Hawk", sarà in sostanza una banca dati investigativa giudiziaria per l’antimafia, dotata delle più moderne tecnologie e in grado di classificare e individuare le informazioni e i legami fra le stesse in una logica dinamica e integrata.

Nella prima fase del progetto - che verrà attuato nelle quattro regioni Obiettivo Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia) - saranno interessati i distretti di Napoli, Salerno, Reggio Calabria, Catanzaro, Catania e Caltanissetta.

re. ca.

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TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 129/99 + 140/99 + 156/99 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di un appartamento al primo piano più box al piano terra sito in Crucoli Fraz. Torretta della superficie lorda complessiva di circa 30 mq. riportato in N.C.E.U. al fg. 14 p.lla 252 sub 3 e 1 Prezzo base: euro 60.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h. 12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria dele Esecuzioni Immobiliari o al Custode Giudiziario Avv. Maria Levato (tel.

0962/763122), consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 89/2000 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Intera proprietà di fabbricato in Petronà, via Vaccari n.44, su due livelli.

Prezzo base: euro 33.000,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto:28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca tel.

0962/21375, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 135/88 R.G.E. G.E.: Dott. Francesco Murgo Lotto 2: Appartamento rustico al 4° piano del fabbricato sito in Cirò Marina Via De Paola esteso circa mq. 345 riportato in NCEU di Cirò Marina alla partita 2315 foglio 28 p.lla 990 sub 11.

Prezzo base: euro. 8.250,00 Rilancio: euro. 200,00 Vendita senza incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Flaviana Leonardi tel.

0962/23525, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 117/1995 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Intera proprietà di terreno (oliveto e seminativo) e fabbricati a Cutro, loc. S. Leonardo.

Prezzo base: euro 49.360,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca, tel.

0962/21375 consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 100+103/1990 + 29/2000 + 97/2002 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di fondo sito in Petilia Policastro, località Pianette, esteso mq. 1380, con sovrastante fabbricato rurale.

Prezzo base: euro 9.000,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca tel.

0962/21375, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 94/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso

"ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME" PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/03/2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti di vendita - non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 28 settembre 2011 alle ore 10,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: In Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia (CZ), località "Ginepri", porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato "Lamezia Golfo", compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l'appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.7 (sette) composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.15, contrada Ginepri, piano P., z.c. 1ª, cat. A/3, cl.

4ª, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 45.847,27 (euro quarantacinquemilaottocentoquarantasette virgola ventisette) Cauzione euro 4.584,73 (euro quattromilacinquecentoottantaquattro virgola settantatre) Aumento minimo euro 2.292,36 (euro duemiladuecentonovantadue virgola trentasei) LOTTO 2: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località "Ginepri", porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato "Lamezia Golfo", compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l'appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n. int. 8 (otto), composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 183/sub.16, contrada Ginepri, piano P., z.c. 1ª, cat. A/3, cl.

4ª, vani 6,5, rend.cat. 419,62; Prezzo base euro 43.331,84 (euro quarantatremilatrecentotrentuno virgola ottantaquattro) Cauzione euro 4.333,18 (euro quattromilatrecentotrentatre virgola diciotto) Aumento minimo euro 2.166,59 (euro duemilacentosessantasei virgola cinquantanove) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Rosa Viceconte, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale).

E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente.

I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita.

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

Custode giudiziario del bene è il dottor Guzzo Sigismondo con studio in Vena di Maida, via G.Guzzo n.35, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni.

Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'of-

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ferente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 27 giugno 2011 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 22 settembre 2011.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura.

Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva.

L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita.

Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta.

Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.

Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa.

In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri.

- I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta.

- L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione.

- L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.94/2002 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto.

Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese.

L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c..

I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare.

In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 94/2002 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudi-

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

cazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario.

Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c..

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto.

Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 94/2002 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 94/2002 R.E." quale presumibile importo per spese.

Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art.

571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 63/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE PRESSO ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "CREDITO EMILIANO S.p.A." ora "GUBER S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/2007 nella Procedura Esecutiva n. 63/1999 R.E. ; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti d'asta - non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d'asta;

Info 0961 996802

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Mercoledì 6 Luglio 2011 Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 28 settembre 2011 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione, ubicato alla Contrada Capizzaglie, e precisamente il locale magazzino al piano terra della consistenza catastale di mq. 55,00, con i relativi diritti sulle quote dei beni comuni non censibili (corte); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: - foglio di mappa 31 particella 968/sub.4, località Capizzaglie, Piano T., categoria C/2, classe 2, zona censuaria 1, consistenza mq.

55, rendita catastale euro 213,04.

Prezzo base euro 18.562,50 (euro diciottomilacinquecentosessantadue virgola cinquanta) Cauzione euro 1.856,25 (euro milleottocentocinquantasei virgola venticinque) Aumento minimo euro 928,13 (euro novecentoventotto virgola tredici) LOTTO N. 2: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione, ubicato alla Contrada Capizzaglie, e precisamente il locale magazzino al piano terra della consistenza catastale di mq. 48,00, con i relativi diritti sulle quote dei beni comuni non censibili (corte); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: - foglio di mappa 31 particella 968/sub.5, località Capizzaglie, Piano T., categoria C/2, classe 2, zona censuaria 1, consistenza mq.

48, rendita catastale euro 185,92.

Prezzo base euro 16.200,00 (euro sedicimiladuecento virgola zero zero) Cauzione euro 1.620,00 (euro milleseicentoventi virgola zero zero) Aumento minimo euro 810,00 (euro ottocentodieci virgola zero zero) LOTTO N. 3: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione, ubicato alla Contrada Capizzaglie, e precisamente l'appartamento posto al piano primo, composto da sei vani catastali, con i relativi diritti sulle quote dei beni comuni non censibili (corte); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: - foglio di mappa 31 particella 968/sub.6, località Capizzaglie, Piano 1°, categoria A/4, classe 3, zona censuaria 1, vani 6, rendita catastale euro 257,20.

Prezzo base euro 76.482,25 (euro settantaseimilaquattrocentoottantadue virgola venticinque) Cauzione euro 7.648,23 (euro settemilaseicentoquarantotto virgola ventitre) Aumento minimo euro 3.824,12 (euro tremilaottocentoventiquattro virgola dodici) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di

legge (ed eventuale regolamento di condominio).

I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto dott. agr.

Salvatore Giuseppe Vescio da Lamezia Terme, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale).

E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro.

I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita.

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il geom. Roberto Molinaro con studio alla via Scaramuzzino n.124 di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni.

Se l'offerente non rimane aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del "Permesso di Costruire in Sanatoria", dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di "Permesso in Sanatoria", entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 27 giugno 2011 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno 22 settembre 2011.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura.

Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta né l'ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva.

L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita.

Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.

Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa.

In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri.

- I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta.

- L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione.

- L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.63/99 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto.

Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese.

L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c..

I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare.

In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.63/99 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese.

In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

L'aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.

Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto.

Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.63/99 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.63/99 R.E." quale presumibile importo per spese.

Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art.

571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

Info 0961 996802

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il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

CRONACHE Tra musica e bellezza ospite d’eccezione Fabio Rondinelli da "Uomini e Donne"

"Gran galà della moda", tutto pronto per venerdì otto luglio di Luigi Petronà CATANZARO Non manca più niente.

Ormai è tutto pronto per la quarta edizione del "Gran galà della moda" promosso dall’agenzia "Musica & Moda" di Francesco Mercurio. Musica, bellezza e divertimento,sarannogliingredientifondamentali dell’evento. Nel suggestivo anfiteatro del parco della Biodiversità, concesso dalla Provincia, il prossimo 8 luglio, alle 21, il pubblico potrà assistere a uno spettacolo che avrà come protagonista assoluta la moda. L’evento sarà ricco di sorprese, sulla scia delle prevedenti edizioni. Anche quest’anno lo staff organizzativo regalerà al pubblico un evento di richiamo. A presentare la serata, Emanuela Marchio. Nella cornice verde del parco della Biodiversità, inoltre, sfileranno la collezione estiva tante giovani modelle e affascinanti modelli. In diverse uscite indosseranno abiti casual, costumi da bagno, intimo, abiti da sera e da sposa, impreziositi da accessori e gioielli di prestigio, messi a disposizione dagli sponsor che hanno sostenuto la realizzazione della serata: Sandoz, Class, Favole, Intimidea , Casa Dalù e Frizzante Moda.

Tante le ragazze che sfileranno nel corso della serata. Tra le ragazze in passerella saranno presenti Miriam Spadaro, finali-

sta di "The look of the year" nel 2009 e "Miss Muretto" nel 2009; Ilaria Faragò, vincitrice del titolo nazionale "Ragazza Cinema Ok" e finalista a Miss Italia; Vanessa Aglianò, "Reginetta della moda" e "Stella per una notte" del 2010 e Rossella Aloisi, vincitrice della prima edizione di "MissZagreoBio". Anche la vista delle donne potrà godere del fascino maschile.

La cui bellezza sarà rappresentata da Fa-

L’intrattenimento musicale sarà curato dal cantautore Francesco Mercurio. Oltre 30 anni di esperienza, 4 album pubblicati, più di 10 mila copie vendute e 1 disco d’oro

bio Rondinelli, ragazzo immagine e ballerino catanzarese, tra i finalisti lo scorso anno di "Mister Italia" e protagonista, in questa stagione, del programma "Uomini & Donne" condotto da Maria De Filippi su Canale 5. Ma la bellezza continuerà grazie alla presenza di tante altre giovani modelle come, Alessia Camassa, Daniela Meraglia, Marialuisa Conidi, Luana Gallella, Annachiara Cubello, Bianca Parisi, Sara Lamanna, Jessica Valeria Guardo, Ilaria La Croce, Rossella Mosca, Margot Buffa, Elisa Fabiano ed Anna Chiarella.

Ad indossare gli abiti maschili saranno, invece, Fabio Mascaro, Carmelo Cavallotti, Arturo Russo, Francesco Parisi, Vittorio Procopio, Luca Pizzarri, Giuseppe Zavaglia e Pietro Vatalaro. Sul red carpet ci sarà spazio anche per i più piccoli che indosseranno gli abiti di Bimbissimi. Nel corso della serata, non mancheranno momenti di intrattenimento musicale a cura dello stesso Francesco Mercurio.

Moda e musica, un connubio d’eccezione. Insieme al gruppo "Alchimie musicali" Mercurio proporrà alcuni successi della musica italiana e internazionale.

Il parco della Biodiversità location del "Gran galà della moda"

"Il gatto nero e il cuore rivelatore" per Armonie d’Arte di Anna Viscomi CATANZARO Dopo lo strepitoso successo del primo appuntamento cresce l’attesa per il secondo evento della kermesse Armonie D’Arte Festival che andrà in scena venerdì 8 luglio alle 22,00 nella suggestiva location del Parco Scolacium Roccelletta di Borgia. Protagonisti della serata Gabriele Lavia e Monica Guerritore,che andranno in scena con "Il gatto nero ed il cuore rivelatore" di Edgar Allan Poe sulle musiche originali di Nicola Jappelli eseguite dalla chitarra di Giampaolo Bandini. Si tratta di due performance intense per due grandi del Teatro italiano.Il repertorio proposto sfugge al facile consenso mediatico per rappresentare la più nota e significativa letteratura del settore, una pagina di enorme fascino per densità di espressione e suggestione delle atmosfere emotive. Qui gli affetti ed effetti si esprimono in un gioco inquietante come spirito altalenante tra Razionalità e Follia, Conscio ed Inconscio, Essere ed Apparire, in perfetto equilibrio nella sottile linea di conne, con l’orrore sublimato che invece risulta perno attraente perché possiede la natura della quotidianità, tinto di normalità, costituito dalla stessa sostanza di ognuno di noi.Insomma, un altro appuntamento da non perdere del cartellone diretto da Chiara Giordano che segnerà, di certo, un altro successo in questa undicesima edizionediArmonied’ArteFestival.

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 15

CRONACHE Sbarco di migranti clandestini localizzato tra Soverato e Sant’Andrea Jonio

Alcune decine di profughi approdano nel catanzarese

CATANZARO - Una cinquantina di immigrati, sbarcati da un catamarano, sono stati rintracciati nel pomeriggio lungo la costa catanzarese, in particolare nella zona compresa tra Soverato e Sant’Andrea sullo Ionio. Secondo quanto riferito da alcuni di loro, a bordo dell’imbarcazione vi sarebbero state un centinaio di persone. Non è escluso che una parte sia riuscita ad allontanarsi dalla zona dello sbarco. Per questo le ricerche delle forze dell’ordine continuano. I migranti sono giunti in Calabria a bordo di un catamarano che è stato poi abbandonato alla deriva ed è stato recuperato da personale della capitaneria di porto e della guardia di finanza. Oltre alle motovedette dei due Corpi, in zona si è portato un elicottero della guardia di finanza, e pattuglie a terra di polizia, carabinieri e finanzieri. Gli investigatori stanno adesso cercando di accertare la nazionalità dei migranti e se tra coloro che sono stati rintracciati ci sono anche gli scafisti. Sul tema immigrazione, ieri i deputati calabresi del Pd hanno sollecitato il presidente del consiglio.

«Chi, come e perché ha mandato i profughi che giungono sulle coste calabresi in

Uno spazio adeguato per il mercato rionale del quartiere Lido

determinati alberghi? Come è stata fatta la scelta? Perché sono stati esclusi i comuni che hanno aderito al progetto nazionale per l’accoglienza dei rifugiati?». E’ quanto hanno chiesto i deputati del Pd Franco Laratta, Doris Lo Moro e Nicodemo Oliverio in un’interrogazione al presidente del Consiglio e al ministro dell’Interno. I parlamentari calabresi del

Un centro raccolta per rifiuti non pericolosi

Pd, riporta una nota, «hanno chiamato in causa il governo in merito all’ospitalità dei profughi e dei rifugiati in Calabria. Vi sarebbero molti dubbi sulla scelta delle strutture alberghiere. Sui costi dell’operazione. Sui problemi legati all’integrazione, alla multiculturalità e all’accoglienza che avvengono così in modo molto approssimativo e legato all’emergenza». «Da qualche tempo - è scritto nel testo dell’interrogazione - diverse strutture alberghiere della Calabria sono state scelte per ospitare i tanti profughi di guerra che sono giunti in maniera spesso drammatica in terra calabrese. La sistemazione alberghiera potrebbe sembrare una scelta comoda e opportuna per affrontare e risolvere il dramma di tanta gente disperata costretta a scappare dai teatri di guerra, da oppressioni, torture, che riescono a salvarsi giungendo sulle coste italiane. Ma i dubbi sulla scelta operata dalla Protezione Civile sono notevoli. A parte la qualità dell’accoglienza, la multiculturalità, l’integrazione che vengono affrontati alla meno peggio».

CATANZARO - Un’area dotata di ogni servizio che possa ospitare in maniera dignitosa il mercato rionale del quartiere Lido, risolvendo i problemi legati alla individuazione di uno spazio adeguato che si trascinano ormai da lungo tempo. Il sindaco Michele Traversa ha incontrato l’assessore alle Attività economiche e produttive Ermanno Ferragina e il consigliere comunale Franco Leone (che ha grande esperienza nel settore) e insieme stanno lavorando alla definizione di un progetto che prevede lo spostamento del mercato del giovedì nell’area Teti. Una superficie vasta, nei pressi del Porto, capace di ospitare i tanti stand degli ambulanti e tutte quelle strutture accessorie necessarie a soddisfare le esigenze degli operatori e degli avventori. Un’area che avrà una funzione polivalente. Negli altri giorni della settimana, infatti, sarà adibita sia a parcheggio, sia a terminal di un nuovo mezzo di trasporto che, presumibilmente da metà luglio, farà la spola tra questa zona la parte iniziale del lungomare, lato fiume Corace. Un trenino che fungerà da "circolare".

CATANZARO - La Giunta comunale, presieduta dall’on. Michele Traversa, ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione, nell’area dell’ex mercato generale di contrada Pistoia, di un centro di raccolta rifiuti non pericolosi, che avrà la funzione di stoccaggio temporaneo di materiali riutilizzabili conferiti tramite il servizio di raccolta differenziata. La propostaè stata illustrata dall’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta e prevede una spesa di 150 mila euro.

«Somma - ha spiegato l’assessore Calabretta - che potrà trovare copertura finanziaria tramite l’avviso pubblicato dalla Regione per l’assegnazione di contributi finanziari per la realizzazione o l’adeguamento di centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani». L’assessore ha spiegato come «è assolutamente urgente ed indifferibile organizzare il servizio attraverso la realizzazione di un’area di stoccaggio rifiuti».

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il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

CRONACHE Importante risultato a cui è giunto il gruppo di ricerca del Prof. Daniele Torella

Nuovo approccio terapeutico per la medicina post infarto CATANZARO - Un approccio terapeutico innovativo per la medicina rigenerativa che si incentra sulla stimolazione locale delle cellule staminali cardiache residenti nel cuore adulto utilizzando un cocktail di fattori di crescita per la riparazione e rigenerazione di nuovo tessuto cardiaco dopo un infarto acuto del miocardio: è questo il risultato a cui è giunto il gruppo di ricerca del Prof. Daniele Torella, responsabile del Laboratorio di Cardiologia Molecolare e Cellulare dellaCattedradiCardiologiadell’Università Magna Graecia diretta dal Prof. Ciro Indolfi, pubblicato sul Journal of American College of Cardiology (Jacc), che insieme a Circulation, è la rivista più prestigiosa con più alto impatto nell’ambito della ricerca pre-clinica e clinica sulle malattie dell’apparato cardiovascolare.

Lo studio, svolto in collaborazione con il gruppo di ricerca dei Professori Bernardo Nadal-Ginard e Georgina M. Ellison del BioStem Institute della Liverpool John Moores University, e dell’Istituto di Scienze Cardiovascolari dell’Università spagnola di Leon diretto dal Prof. Felipe Fernández-Vázquez, è stato finanziato dai progetti di Ricerca Firb - Futuro in Ricerca 2008 del Miur e Ricerca Finalizzata-Giovane Ricercatore 2008 del Ministero della Salute, di cui il Prof.

Daniele Torella è Responsabile Scientifico e Coordinatore Nazionale. «Lo studio - ha sottolineato il Prof. Daniele Torella dimostra che la somministrazione intracoronarica di fattori di crescita, Igf - 1 ed Hgf, immediatamente dopo la rivascolarizzazione miocardica per un infarto acuto innesca una risposta rigenerativa a partire dall’attivazione delle cellule staminali cardiache residenti che è in grado di produrre la rigenerazione anatomica, istologica e fisiologica di una significativa porzione di cuore infartuato».

Turismo l’assessore Armignacca ha incontrato nei giorni scorsi i promoter locali

Si tratta del primo studio che ha dimostrato la fattibilità e l’efficacia di una terapia rigenerativa in assenza di trapianto cellulare basata su fattori di crescita in un contesto pre-clinico. I dati pubblicati rappresentano la base necessaria per testare questo protocollo in una sperimentazione clinica. Quest’ultima è stata, infatti, finanziata dalla Comunità Europea nell’ambito del Programma Quadro 7,

Si tratta del primo studio che ha dimostrato la fattibilità e l’efficacia di una terapia rigenerativa in assenza di trapianto cellulare

CATANZARO - L’assessore alla cultura e al turismo, Nicola Armignacca, ha incontrato nei giorni scorsi i promoter locali, al fine di programmare al meglio, «in considerazione anche delle scarse risorse disponibili determinate dall’attuale bilancio tecnico», la stagione estiva e le prossime manifestazioni che, in via di definizione, saranno rese note nei prossimi giorni.

Si è trattato di «incontri positivi e assai proficui - ha affermato Armignacca - che hanno prodotto risultati significativi e da cui sono scaturite proposte estremamente interessanti».

«Nonostante i tempi ristretti - ha aggiunto l’assessore - stiamo esaminando assieme al mio staff le diverse

che vede il Prof. Daniele Torella impegnato come Principal Investigator nel Consorzio Cardio Repair European Multidisciplinary Initiative. L’approccio proposto dal lavoro del Prof. Torella potrebbe condurre presto ad una terapia rigenerativa cardiaca, che sia efficace, semplice,economicamenteaccessibile,prontamente ed ampiamente disponibile.

«Questi risultati - ha concluso il Prof. Daniele Torella - sono stati raggiunti anche grazie all’entusiasmo e all’instancabile lavoro dei dottori Carla Vicinanza, Claudio Iaconetti e Valentina Galuppo, giovani ricercatori afferenti al Laboratorio di Cardiologia Molecolare e Cellulare ed all’attiva e proficua collaborazione con il Laboratorio di Citometria a flusso diretto dal Dr. Valter Agosti, ricercatore della Cattedra di Oncologia Medica. Infine, gli studi di risonanza magnetica cardiaca sono stati coordinati dal Dr. Santo Dellegrottaglie».

ipotesi e proposte pervenute per le feste di San Vitaliano e della Madonna di Porto Salvo, oltre che per l’animazione nei quartieri della Città».

Al fine di coniugare l’offerta di spettacoli con quella turistica, concentrata soprattutto nel quartiere Marina, Armignacca ha pure incontrato gli operatori degli stabilimenti balneari: «Nel corso di queste riunioni ha affermato l’assessore - abbiamo avuto modo di esaminare anche alcune criticità, purtroppo radicate da tempo sul territorio, che potranno superarsi attraverso un impegno sinergico e collaborativo».

Da parte dell’assessore, infatti, è stato sollecitato un ampliamento del ventaglio di offerte e attrazioni, invitando a presentare proposte con-

Emergenza ambientale al centro dell’agenda di Nicola Bruni CATANZARO - A tutto campo l’azione del sindaco Michele Traversa per affrontare e risolvere l’emergenza ambientale che resta al centro dell’agenda del primo cittadino. Mentre in tutta la città prosegue il lavoro della task force incaricata del diserbo, l’on Traversa ha ottenuto dall’Azienda Sanitaria Provinciale un nuovo ed incisivo intervento di derattizzazione e disinfestazione. I dettagli sono stati messi a punto stamani nel corso di un incontro avuto dal sindaco con il commissario straordinario dell’Asp, dr.

Gerardo Mancuso. L’operazione avrà inizio nelle notte tra giovedì e venerdì ed interesserà inizialmente il quartiere Lido. Le squadre di tecnici che effettuano i trattamenti si sposteranno progressivamente negli altri quartieri della zona sud, fino a toccare Santa Maria, Sala, Siano, Gagliano, il centro storico e i quartieri a nord. L’obiettivo del sindaco e dell’assessore all’ambiente Franco Nania è quello di normalizzare la situazione igienico-ambientale nell’arco di una decina di giorni. Quello messo in campo dall’Amministrazione comunale è stato uno sforzo eccezionale, forse senza precedenti se si pensa al poco tempo a disposizione e alla situazione non proprio florida delle aziende partecipate che si occupano di cura del verde, diserbo, raccolta differenziata. Un altro problema affrontato dal sindaco è stato quello della pulizia dei tombini.

giunte tra strutture ricettive e servizi balneari,esottolineandolanecessità di «cominciare ad investire, anche in una fase delicata come questa. Ho richiesto - ha concluso Armignacca lungimiranza e ottimizzazione dei costi per far fronte alle esigenze dei turisti che sceglieranno il nostro territorio per trascorrere le vacanze, e dei nostri concittadini che meritano iniziative di qualità oltre alla fattiva vicinanza delle istituzioni».

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 17

CRONACHE La realizzazione dell’intervento ha riguardato la riqualificazione della viabilità

Ufficialmente aperta la nuova strada delle Terme di Caronte di Elisa Ginevra CATANZARO Domani alle ore 11,00 sarà ufficialmente aperta al pubblico la nuova s.p. n° 105 delle Terme di Caronte, in loc.tà "Parco Mitoio" del Comune di Lamezia Terme, alla presenza del presidente dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro Wanda Ferro. La realizzazione dell’intervento ha riguardato la riqualificazione e il miglioramento della viabilità verso le località Caronte ed Acquafredda, con l’adeguamento della strada, ceduta dal Comune di Lamezia Terme, che è stata potenziata per pervenire alle caratteristiche di strada Provinciale.

Tale intervento ha permesso l’adeguamento di oltre 3 km di strada, con la realizzazione di tutte le opere per la raccolta e la regimazione delle acque meteoriche. E’ stata inoltre realizzata la segnaletica orizzontale e verticale. In particolare si è intervenuto per la messa in sicurezza della zona a ridosso delle terme, che era causa di numerosi fenomeni di caduta massi, con il disgaggio delle scarpate in roccia fratturate e pericolanti e la successiva messa in opera di reti paramassi, che ha visto l’intervento di rocciatori specializzati. L’intervento consente un più agevole collegamento delle frazioni di Miglierina, Acquafredda e

San Mazzeo verso il centro di Lamezia Terme. Consente inoltre un miglior collegamento al Parco delle Terme e rende più agevole la raggiungibilità delle Terme di Caronte, favorendo di conseguenza lo sviluppo turistico di queste due realtà, fino ad oggi limitato da una viabilità scomoda e spesso pericolosa. L’importo complessivo dell’opera, realizzata con grande professionalità dalla ditta

L’intervento consente un più agevole collegamento delle frazioni di Miglierina, Acquafredda e San Mazzeo verso il centro di Lamezia Terme

PI.FRA. S.n.c. di Costanzo Angela & C., è stato di 400 mila euro. «L’Amministrazione provinciale di Catanzaro - dice il presidente Wanda Ferro - con tali interventi e con quelli in itinere continua a operare nella riqualificazione del territorio, realizzando una politica compatibile con le mutate necessità dell’utenza e una crescita organica del territorio. Voglio ringraziare il presidente del Consiglio provincialePeppinoRuberto,ilpresidente della Commissione Lavori Pubblici Gianpaolo Bevilacqua, l’assessore provinciale Roberto Costanzo e tutti i consiglieri provinciali del Lametino, per la continua sinergia atta allo sviluppo del territorio della Piana. Un ringraziamento anche all’ex assessore ai Lavori pubblici Vescio, che ha dato un importante contributo alla realizzazione dell’opera. Infine un plauso al Rup e dirigente del Settore Viabilità Lametino ing. Eugenio Costanzo e ai funzionari dell’Ente».

Consente inoltre un miglior collegamento al Parco delle Terme e rende più agevole la raggiungibilità delle Terme di Caronte, favorendo lo sviluppo turistico

Lamezia Idv: si presti molta più attenzione al verde pubblico

LAMEZIA TERME - «Lanciamo un appello all’amministrazione comunale di Lamezia Terme affinchè presti molta più attenzione al verde pubblico e ai parchi». Lo chiede, in una nota, Giuseppe Gigliotti, coordinatore cittadino Idv. «Ci riesce davvero difficile comprendere - continua - per come abbiamo avuto modo di sottolineare più volte, che dopo aver speso tanti soldi per realizzare dei parchi ora gli stessi si ritrovono in uno stato di totale abbandono, per cui nessuno può usufruirne. Anzi, spesso, lasciati così, diventano luoghi dove la fa da padrone la piccola delinquenza e non è difficile ritrovarvi siringhe, bottiglie rotte, vetri, lasciando immginare il resto.

Riteniamo che già considerare quel-

lo del verde un problema di secondaria importanza è di per sè un fatto grave e certo non si è resa una giusta causa alla collettività destinare aree che avrebebro dovuto mantenere la caratteristica di zone standard ad arere edificabili.Invitiamo ora tutti i cittadini e il consiglio comunale e prima di tutto le forze del centro sinistra a vigilare affinchè quelle poche aree rimaste in città non vengano anch’esse cementificate. Il comune "amico" lo è quando va incontro alle esigenze dei bambini, degli anziani, delle mamme, di chi non sa dove trascorrere un’ora in tutta tranquillità. Diventi il verde pubblico, la realizzazione di parchi giochi, l’adeguata gestione degli stessi, la diffusione di oasi di aree inibite al traffico la

Lamezia, pratiche amministrative in tempo reale di Maria De Roberto LAMEZIA TERME - E’ stato presentato nella sede dell’Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico), al piano terra del Comune di Lamezia Terme, in via Perugini, il nuovo servizio informativo per i cittadini sullo stato delle pratiche amministrative in tempo reale, nell’ambito del progetto "Trasparenza nei diritti, valore al lavoro". Biagio D’Ambrosio, dirigente dell’Area Organizzazione Sviluppo delle Risorse umane e Rapporto con i Cittadini, ha spiegato il funzionamento del nuovo servizio che rappresenta una nuova tappa del percorso del cosiddetto "protocollo informatico" e ha lo scopo di rendere sempre più trasparente ed accessibile il lavoro degli uffici comunali.

«Il nostro obiettivo - ha dichiarato il sindaco Gianni Speranza - non è solo quello di fare conoscere a tutti, rendendoli partecipi, strumenti in grado di aumentare trasparenza e diritti ma anche quello di avviare un processo partecipativo che, attraverso il controllo diretto dei cittadini, renda la macchina comunale più efficiente e "amica". Il progetto denominato "Trasparenza nei diritti, valori al lavoro", rappresenta uno strumento fondamentale per aumentare la trasparenza e dare valore al lavoro dell’intera macchina comunale, rendendo evidenti i carichi di lavoro di ciascuno, i tempi di risposta e lo snellimento di tutte le procedure».

strada maestra per una città a misura di bambini. E quando parliamo di città ci riferiamo non solo al centro ma alla città nel suo complesso a cominciare, se necessario, proprio dalle periferie e dalla zone più disagiate. Siamo convinti che tutto ciò presuppone un salto culturale e la concezione della rappresentanza politica non come mero fatto buracratico ma come conoscenza viva della realtà. I coinsiglieri comunali, gli assessori girino per la città e si impadroniscano dei problemi autententici della collettività. Non ci si ricordi della gente e dei problemi che l’angustia solo in occasione delle campagne elettorale, quando si è pronti a praticare il diffuso sport delle promesse non mantenute».

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il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

CRONACHE Nota del segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera

Hospice di Via delle Stelle «Impedirne la chiusura» di Giorgio Verri REGGIO CALABRIA - «Faremo tutto il possibile per impedire che la prima struttura per malati terminali aperta in Calabria, chiuda definitivamente i battenti». E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera, a seguito della notizia che annuncerebbe la chiusura definitiva dell’Hospice di Via delle Stelle a Reggio.

«Sarebbe un duro colpo - prosegue Nucera - al lavoro che in Calabria si sta facendo per riqualificare la sanità regionale. La struttura di via delle Stelle ha svolto per anni una funzione fondamentale, non solo nell’assistenza e nel sostegno ai malati terminali di tumore, ma ha affiancato, cosa ancora più importante, la dolorosa esperienza dei familiari, spesso impreparati e disarmati di fronte ad un evento così traumatico. L’Hospice reggino si è caratterizzata in questi anni come struttura d’eccellenza a servizio di tutta la regione. E’ ovvio che la sua sopravvivenza non può più restare legata a provvedimenti d’emergenza». Secondo il segretario-questore del Consiglio regionale «è necessario, invece, attivare un processo definitivo di presa in carico da parte del Sistema sanitario regionale.

Una sanità di qualità, o come spesso si af-

«L’Hospice reggino si è caratterizzata in questi anni come struttura d’eccellenza a servizio di tutta la regione»

ferma, di eccellenza passa soprattutto dalle risposte che riesce a dare al territorio, in termini non solo di cure efficaci e risolutive, ma anche, quando queste non sono più possibili, in termini di assistenza e aiuto psicologico al malato ed ai suoi familiari. C’è diffusa la convinzione di mantenere aperto un servizio che definire essenziale è riduttivo. Un dato emerso chiaramente nel corso dell’ultimo confronto tra rappresentanti dell’Asp 5 di

«Gioia Tauro è diventata una priorità»

Reggio Calabria, della Fondazione Hospice, lavoratori ed organizzazioni sindacali».

«Sull’Hospice reggino - conclude Nucera - è necessario l’impegno di tutti. C’è da superare il necessario periodo di messa a norma della struttura, che di per sé rappresenta la più importante garanzia della volontà di mantenere in vita il centro, e di mantenere inalterati gli attuali livelli occupazionali».

GIOIA TAURO - «Gioia Tauro è diventata una priorità per il governo come Termini Imerese. Non è solo l’aspetto occupazionale a tenere alta l’attenzione, ma piu in generale l’importanza di uno snodo che è strategico sia per le dimensioni commerciali del Paese sia per gli equilibri geopolitici». Lo ha detto il sottosegretario all’economia, sen. Antonio Gentile, ieri a Roma, nel corso dell’incontro organizzato dal ministro Matteoli alla presenza del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti e delle forze sindacali. «Sia Matteoli che Scopelliti - ha aggiunto - stanno lavorando bene e nei modi giusti coinvolgendo le forze sociali ad un confronto concertativo per pervenire ad una soluzione che consenta il rilancio del porto. Si tratta di un’opzione irrinunciabile non solo per la Calabria ma per l’intero Paese e su questa piattaforma c’è una convergenza totale tra Regione e Governo».

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 19

CRONACHE Diritti Civili chiede l’intervento delle istituzioni per ottenere gli arresti domiciliari

Battaglia di Franco Corbelli per un detenuto malato di Nicola Maggio COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota chiede che vengano concessi gli arresti domiciliari ad un detenuto calabrese malato che si trova attualmente recluso in un carcere dell’Emilia Romagna.

«Ancora una volta - afferma Corbelli viene chiesto l’intervento di Diritti Civili per uno dei tanti sepolti vivi delle prigioni, un autentico dramma purtroppo ignorato dalle Istituzioni, dai politici e dai media, tranne poche lodevoli eccezioni. Un detenuto calabrese, attualmente recluso in un carcere dell’Emilia Romagna, è gravemente malato, non viene curato e gli vengono negati gli arresti domiciliari. Il nipote di questo detenuto ha scritto a Diritti Civili per denunciare l’ingiustizia e chiedere il nostro intervento». Nella lettera inviata a Corbelli l’uomo afferma che «ho mio zio detenuto in Emilia Romagna. E’ affetto da una gravissima patologia, come lei può leggere. Le sue condizioni di salute sono assolutamente incompatibili con il regime carcerario. Nonostante sia il medico del carcere che il nostro medico abbiano disposto un immediato trattamento farmacologico, non viene né scarcerato, né adeguatamente curato».

«Ancora una volta - conclude Corbelli siamo di fronte ad un drammatico caso umano, ad una grande ingiustizia di un detenuto gravemente malato, abbandonato e dimenticato in cella. Un fatto inde-

gno di un Paese civile e di uno Stato di diritto».

Da qui la nota con cui si chiede che vengano concessi gli arresti domiciliari ad un detenuto calabrese malato.

«Ancora una volta siamo di fronte ad un drammatico caso umano, ad una grande ingiustizia di un detenuto gravemente malato, dimenticato in cella»

Non è accettabile che la maternità sia divenuta una roulette russa

COSENZA - «Dopo la morte di Caterina Loria e Rosita Presta, la notizia del decesso del piccolo John Joseph Alfonso lascia senza parole». Lo afferma in una nota la segretaria regionale della Cgil, Mimma Iannello. «Sarebbe folle - aggiunge - all’indomani della terza vittima consecutiva nello stesso presidio ospedaliero pensare che tutto possa essere letto nella fredda logica della casistica.

Peraltro, anche i dati statistici non aiuterebbero una lettura puramente riconducibile al caso o alla fatalità perché i dati regionali evidenziano quanto la Calabria registri segni negativi oltre la media nazionale in termini sia di mortalità infantile che di mortalità materna. Giusto a dire che nella nostra regione si partorisce, si

La protesta per difendere il Santa Barbara

nasce e si vive senza handicap alla nascita non in ragione della qualità e sicurezza dei servizi assistenziali che si ricevono recandosi in un qualsiasi punto nascita ma, in virtù della fortuna delle partorienti di azzeccare l’ospedale ed il personale sanitario giusto». «Ma la vita - prosegue Iannello - di chi con fiducia si rivolge alle cure di una struttura sanitaria non può essere affidata alla buona sorte.

Servono garanzie e certezze per chi cura e per chi è curato e chi governa la sanità ha il preciso compito di assicurarle. Per questo, le vicende luttuose che negli anni non molto lontani portarono alla perdita di altre giovani vite per malasanità, produssero impegni precisi da parte dell’allora Governo Prodi che finanziò i

di Roberto Umbrello COSENZA - Riunione di coordinamento, ieri mattina, per il comitato di sindaci e cittadini che si è costituito per contrastare la prevista chiusura dell’ospedale "Santa Barbara" di Rogliano, il popoloso centro a sud di Cosenza, nell’area del Savuto.

La trasformazione in poliambulatorio è prevista dal piano di rientro dal disavanzo della sanità calabrese, messo in atto dalla Regione. Non si escludono azioni eclatanti da parte della popolazione, che adesso volge la sua attenzione a quanto sta facendo il Commissario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, Paolo Gangemi.

Il consigliere regionale Ferdinando Aiello non gli risparmia le sue critiche.

«C’è stata un’ennesima scorrettezza istituzionale da parte del Commissario Gangemi: a Catanzaro il tavolo ha deciso di fare una proposta per il Santa Barbara, ma lui ha anticipato lo smantellamento dell’ospedale», dice Aiello senza mezzi termini. «Sarà una protesta civile, la nostra, ma ci sarà: la popolazione spinge per occupare l’autostrada e anche la direzione dell’Azienda Ospedaliera, penso che questo si verificherà in questi giorni», annuncia Aiello, che parla anche di «estione clientelare della vicenda».

Per domani giovedì 7 luglio è stata intanto fissata una nuova riunione operativa, che vedrà coinvolti anche i vertici della sanità regionale.

lavori dei nuovi 4 ospedali proprio per mettere in sicurezza la rete ospedaliera ed i servizi. Oggi non è tollerabile che quelle opere non siano ancora iniziate, che altri drammi familiari si consumino senza un adeguato livello regionale di sdegno e di allarme e che nel frattempo si taglino ulteriori risorse per la sanità. Non è accettabile che la maternità sia divenuta una roulette russa per partorienti e nascituri né che il punto nascita del maggiore presidio cosentino sia divenuto un luogo di lutti anziché di festa alla vita». «A fronte delle tragedie - conclude - che si sono consumate in questi giorni è perciò inaudito che il Commissario ad acta non avverta la responsabilità di dare segnali di impegni concreti».

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CRONACHE Singolare vicenda che consente di svelare l’estorsione tentata da un 36enne

Sbaglia indirizzo e consegna un ordigno ai carabinieri di Filippo Nicolò CROTONE - Ha portato per errore un finto ordigno esplosivo a casa di un carabiniere ed è stato arrestato per estorsione.

La singolare vicenda si è verificata a Crotone. Massimo Caloiro, di 36 anni, ambulante, pregiudicato, per mesi, secondo l’accusa, ha inviato lettere minatorie con finalità estorsive alle sue vittime, ma una volta ha sbagliato l’indirizzo e ha messo un finto ordigno nella cassetta delle lettere di un militare finendo così per essere identificato ed arrestato.

L’indagine dei carabinieri della Compagnia di Crotone, è iniziata nel febbraio scorso. Da subito gli investigatori hanno capito che il pacco non era indirizzato al carabiniere ma ad un’altra persona che abita vicino al militare. Individuata la vera vittima del messaggio, gli investigatori hanno scoperto che già in passato aveva subito simili intimidazioni che, però, per paura, non aveva mai denunciato. Secondo l’accusa, Caloiro, imbarcato fittiziamente su un motopeschereccio ormeggiato nel porto di Le Castella dal 2009 al 2010, non solo non si è mai presentato al lavoro percependo fraudolentemente gli assegni assistenziali, ma ha anche minacciato il pro-

prietario affinché gli consegnasse 1.500 euro. L’uomo era già riuscito a farsi consegnare 500 euro. Le intimidazioni sono proseguite anche dopo il ritrovamento del falso ordigno. Una lettera contenete proiettili è stata intercettata dai carabinieri. I carabinieri hanno anche denunciato in stato di libertà M.G., che all’epoca dei fatti avrebbe prima fatto assumere

Caloiro e dopo gli avrebbe consentito di ricevere dall’Inps somme non dovute.

Nel corso della perquisizione a casa di Caloiro, i militari hanno trovato due panetti di 740 grammi con l’etichetta "esplosivo C4". Gli artificieri della Legione Carabinieri Calabria hanno però accertato che si trattava di sostanza inerte.

L’uomo ha sbagliato indirizzo e ha messo un finto ordigno nella cassetta delle lettere di un militare finendo così per essere identificato ed arrestato

Per la cultura di protezione civile e la salvaguardia del patrimonio boschivo

CUTRO - «Educazione e sensibilizzazione alla cultura di protezione civile e salvaguardia del patrimonio boschivo». E’ il tema del campus estivo di volontariato organizzato dalla Prociv di Cutro che prenderà il via venerdi 8 luglio a Steccato di Cutro. L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, è stata ritenuta meritevole di attenzione da parte del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzierà, in parte, e supporterà la realizzazione del progetto. Trenta i giovani, tra i 6 e i 16 anni, che parteciperanno al campus. A loro toccherà assistere al montaggio di una piccola tendopoli e seguire dei corsi teorici e pratici su come prevenire e comportarsi in

caso di incendi boschivi e più in generale per la salvaguardia ambientale. «L’iniziativa progettuale, quest’anno - afferma Giuseppe Menniti, presidente Prociv Cutro - cadrà in coincidenza con la settimana del volontariato, nell’ambito dell’anno europeo, prevista, appunto, da venerdi 8 a mercoledì 13 luglio». Da oltre un mese i volontari della Prociv di Cutro si sono adoperati nel ripristino totale della struttura, l’ex campeggio Arcobaleno, abbandonata da molto tempo, e nell’allestimento del campus. I volontari hanno provveduto, tra l’altro, a costruire con le proprie mani una struttura mobile lunga 6 metri e che sarà adibita ad ospitare i servizi igienici. Una struttura unica in Calabria.

Asp Crotone inchiesta archiviata di Rocco Jennaro CROTONE - Il gip di Crotone, su richiesta della Procura, ha archiviato l’inchiesta aperta nei confronti dell’ex responsabile dell’ufficio legale dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone, Francesco Masciari, dell’ex direttore del dipartimento assistenza ospedaliera Giuseppe Fratto e dell’ex direttore generale Thomas Schael. I tre erano stati indagati per concussione e tentata concussione nei confronti dei titolari della casa di cura privata Villa Giose, «a seguito - è scritto in una nota di Masciari e Fratto - di dichiarazioni rilasciate in sede di interrogatorio di garanzia degli imprenditori Giovanni ed Alfonso Ussia, titolari della struttura, a loro volta indagati in diverso procedimento penale». «La decisione del gip - prosegue la nota pur restituendo pubblicamente ai dirigenti la, peraltro indiscussa, onorabilità personale e professionale e pur demolendo la traballante ed opportunistica teoria del complotto ai danni di Villa Giose, non appare sufficiente a risarcire compiutamente Masciari e Fratto dalla gravissima lesione della propria sfera personale e lavorativa conseguente all’informazione di garanzia, seguita da perquisizione e sequestro di beni ed attrezzature private. Gli effetti più gravi dell’azione penale scaturita dalle dichiarazioni degli Ussia, naturalmente non addebitabili alla Procura, hanno inciso in maniera irreversibile».

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 21

CRONACHE Saverio Cutrullà è stato riconfermato alla guida della Sezione metalmeccanica

Confindustria, completati i rinnovi delle cariche di Mara Benedicenti VIBO VALENTIA - L’elezione degli organi direttivi della Sezione Metalmeccanica e Installazione, ha concluso la stagione dei rinnovi delle cariche associative di Confindustria Vibo Valentia, che ora si appresta ad avviare le procedure per l’elezione del Presidente della Territoriale Vibonese che subentrerà a Domenico Arena, Presidente uscente. Saverio Cutrullà (Vibo Elevators srl) è stato riconfermato per il secondo mandato consecutivo alla guida della Sezione Metalmeccanica e Installazione e sarà affiancato da: Antonino La Gamba (La Gamba Serramenti) e Domenico Colloca (Briga Maria) che saranno i Vice Presidenti, mentre a completare il Consiglio Direttivo sono stati eletti Consiglieri i Signori: Salvatore Sinatra (Edil Tecnica Impianti) e Costantino Foti (Sud Edilferro). Il Presidente Cutrullà, dopo aver ringraziato i convenuti per la fiducia accordatagli, traccia un breve bilancio delle attività perseguite nei primi due anni del suo mandato ed illustra quelle che saranno le priorità programmatiche da portare avanti. «Sono circa una trentina - dichiara Cutrullà - le aziende che compongono la Sezione Metalmeccanica che, da un punto di vista qualitativo e quantitativo,

riveste sul nostro territorio un ruolo importante, sia in termini di occupazione che di valore aggiunto. Abbiamo modo di ritenere che questo settore ricopre un ruolo sempre più incisivo nell’economia vibonese che, per mantenere elevati i livelli di competitività dell’intero comparto, si affida in larga misura alla capacità dell’imprenditoria locale, capace di crescere e di rinnovarsi, perseguendo cor-

«La Sezione metalmeccanica da un punto di vista qualitativo e quantitativo riveste sul territorio un ruolo importante, in termini di occupazione»

rettamente la politica dell’innovazione.

Tuttavia - continua il Presidente - tutto ciò a volte non basta, nel senso che non è sufficiente ad attenuare le varie problematiche che investono in genere l’economia produttiva della provincia. I problemi che riscontrano le imprese nel loro percorso di crescita sono sempre quelli, atavici, che affliggono la nostra terra, che vanno dalla burocrazia al credito, alla criminalità. Come imprenditori abbiamo una naturale vocazione al rischio, ponderato e pianificato, che è credo, un dato oggettivo ed inconfutabile, ma spesso non viene adeguatamente "apprezzato", costringendoci spesso a varcare i confini della Regione per avere le soddisfazioni che sappiamo possiamo avere e che soprattutto possiamo costruirci. Siamo altresì convinti, sottolinea il numero uno della Sezione Metalmeccanica vibonese, che spetta a noi predisporre una rete di proposte in grado di dare segnali forti».

«I problemi che riscontrano le imprese nel loro percorso di crescita sono sempre quelli, atavici, che affliggono la nostra terra, dalla burocrazia al credito»

Controlli dell’Arma a Tropea Numerose persone denunciate e sanzioni elevate

VIBO VALENTIA - Numerose persone denunciate e sanzioni amministrative elevate. E’ il bilancio di un controllo del territorio disposto dal capitano della Compagnia dei Carabinieri di Tropea, Francesco Di Pinto, in occasione dei primi week end di estate. A Ricadi, i militari della Stazione di Spilinga diretti dal maresciallo Vincenzo Boerio in collaborazione con la locale Polizia Municipale, hanno deferito in stato di libertà cinque persone, resesi responsabili di abusivo esercizio della professione medica, ricettazione, vendita di prodotti alimentari in cattivo stato conservazione, in assenza delle previste autorizzazioni, adulterazione e contraffazione di sostanze alimentari e commercio di sostanze

Danneggiamento arrestato bracciante agricolo

alimentarinocive.Lestessepersone, Ricadi, su litorale marino della località Grotticelle, praticavano massaggi estetici terapeutici pur non essendo in possesso di un adeguato titolo medico. Un’altra persona è stata denunciate poiché resosi responsabile del reato di ricettazione e commercio di prodotti con segni falsi. A stessa persona, a Ricadi, località Tono, è stata sorpresa a vendere abbigliamento riportante le marche di note case produttrici palesemente contraffatte. Il materiale, del valore di 1.500 euro circa, è stato sottoposto a sequestro. Un uomo di Ricadi, pescatore, è stato denunciato in quanto responsabile del reato di vendita di prodotti alimentari in cattivo stato di conserva-

SAN CALOGERO - Un bracciante agricolo Antonio Paglianiti, sottoposto all’obbligo di firma per danneggiamento aggravato, è stato arrestato dai carabinieri a San Calogero.

L’uomo, mentre si stava recando in caserma per firmare il registro, è stato sorpreso dai militari a compiere dei danneggiamenti della grondaia della tettoia posta all’ingresso esterno dell’edificio.

I carabinieri, avendo notato da tempo i continui danneggiamenti della grondaia della caserma, nonostante i continui aggiustamenti, hanno iniziato a sospettare di Paglianiti che, ignaro di essere osservato dai militari, anche ieri mattina, prima di entrare in caserma, ha compiuto l’atto vandalico.

Filmato e fotografato dai carabinieri Paglianiti è stato arrestato e portato in carcere.

zione ed in assenza delle previste autorizzazioni nonché di commercio di sostanze alimentari nocive. L’ Uomo è stato sorpreso o mentre eraintento alla vendita di prodotti ittici in pessimo stato di conservazione ed in assenza di qualsiasi precauzione sotto il profilo igienico-sanitario. A Joppolo e Limbadi sono state denunciate altre due persone.

Nel primo caso è stato denunciato un uomo responsabile di porto ingiustificato di armi inquanto, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di due coltelli a serramanico del genere vietato. A Joppolo, un pregiudicato sottoposto alla misura di sorveglianza speciale, è stato denunciato.

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TOTOGUIDA SCOMMESSE I nostri consigli di gioco

Copa America 2011 - Fase a gironi

Argentina non puoi sbagliare

8 GARE + 1 "BASE" VINCITA GLOBALE: 473,51 Euro

8

Correzione di 0-1-2-3 errori sulle 8 partite variabili 0 err.=8 quat.; 1 err.=5 quat.; 2 err.=3 quat.; 3 err.=1 quat.

QUATERNE

Mista

L’albiceleste chiamata a riscattare il deludente esordio

L

grandi individualità. Ma è pur vero che i padroni di casa non possono più sbagliare se non vogliono rimandare la qualificazione all’ultima partita contro la

a nazionale argentina è chiamata stanotte alla vittoria contro la Colombia, ma non sarà facile. I colombiani, infatti, sono squadra di tutto rispetto con

Bolivia. Per Batista, il CT che ha sostituito l’amato e già rimpianto Maradona, il primo imperativo è mettere Messi nelle condizioni di fare la differenza. Per questo sta

Internacional-Atletico PR

Cruzeiro-Gremio Flamengo-Sao Paulo Corinthians-Vasco Botafogo-Atletico GO Cearà-Atletico MG Avaì-Bahia Coritiba-Figueirense

pensando di spostarlo sull’esterno per creare più spazi al centro. Il nostro consiglio di gioco per questa importante gara è per la vittoria argentina con «Under».

1 1 Goal 1 Under 1 X 1

1,40 1,60 1,63 1,60 2,00 2,15 3,50 1,70

1

1,33

LA BASE:

Gruppo A

Gruppo B

Argentina - Bolivia Colombia - Costa Rica Argentina - Colombia

1-1 1-0 06/07

Bolivia - Costa Rica Colombia - Bolivia Argentina - Costa Rica

07/07 10/07 11/07

Classifica

PT

G

V

N

P

F

S

COLOMBIA ARGENTINA BOLIVIA COSTA RICA

3 1 1 0

1 1 1 1

1 0 0 0

0 1 1 0

0 0 0 1

1 1 1 0

0 1 1 1

Brasile - Venezuela Paraguay - Ecuador Brasile - Paraguay

Classifica BRASILE ECUADOR PARAGUAY VENEZUELA

0-0 0-0 09/07

Venezuela - Ecuador Paraguay - Venezuela Brasile - Ecuador

“ ” 13/07 “ ”

PT

G

V

N

P

F

S

1 1 1 1

1 1 1 1

0 0 0 0

1 1 1 1

0 0 0 0

0 0 0 0

0 0 0 0

Uruguay - Perù Cile - Messico Uruguay - Cile

1-1 2-1 08/07

Perù - Messico Cile - Perù Uruguay - Messico

“ ” 12/07 “ ”

PT

G

V

N

P

F

S

3 1 1 0

1 1 1 1

1 0 0 0

0 1 1 0

0 0 0 1

2 1 1 1

1 1 1 2

CILE URUGUAY PERÙ MESSICO

■ Quarti di finale Q1) 1ª gr. A - Migliore 3ª Q2) 2ª gr. A - 2ª gr. C Q3) 1ª gr. B - 2ª migl. 3ª Q4) 1ª gr. C - 2ª gr. B

S1) Vinc. Q1 - Vinc. Q2 S2) Vinc. Q3 - Vinc. Q4

1,40 2,00 3,50 1,33 è di

Cruzeiro-Gremio 1 Flamengo-Sao Paulo Goal Cearà-Atletico MG 1 Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

1,60 1,60 3,50 1,33 è di

Cruzeiro-Gremio 1 Botafogo-Atletico GO Under Coritiba-Figueirense 1 Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

1,63 1,60 2,00 1,33 è di

Cearà-Atletico MG 1 Avaì-Bahia X Coritiba-Figueirense 1 Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

82,11 Euro

19/07 20/07

75,08 Euro

23/07 24/07

1,40 1,60 2,15 1,33 è di

1,60 1,63 2,15 1,33 è di

46,98 Euro 1,60 2,00 1,70 1,33 è di

45,58 Euro

Flamengo-Sao Paulo Goal Corinthians-Vasco 1 Botafogo-Atletico GO Under Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

■ Finale 1°/2° posto F2) Vinc. S1 - Vinc. S2

Internacional-Atletico 1 Corinthians-Vasco 1 Cearà-Atletico MG 1 Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

40,35 Euro

Cruzeiro-Gremio 1 Corinthians-Vasco 1 Avaì-Bahia X Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

■ Finale 3°/4° posto F1) Perd. S1 - Perd. S2

1,40 1,63 1,70 1,33 è di

32,51 Euro

■ Semifinali 16/07 16/07 17/07 17/07

Internacional-Atletico 1 Flamengo-Sao Paulo Goal Coritiba-Figueirense 1 Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

Internacional-Atletico 1 Botafogo-Atletico GO Under Avaì-Bahia X Argentina-Colombia 1 Con 6 euro puntati la vincita

Il calendario della fase finale

Gruppo C

Classifica

Argentina-Colombia

43,70 Euro

2,15 3,50 1,70 1,33 è di

107,19 Euro

USA Major League IL TURNO PRECEDENTE Chivas - Chicago Dallas - Columbus Portland - Kansas City San Jose - New York United - Philadelphia Colorado - Houston Los Angeles - Seattle Salt Lake - New England Chivas - San Jose

Classifica LOS ANGELES DALLAS SEATTLE SALT LAKE PHILADELPHIA NEW YORK COLUMBUS COLORADO SAN JOSE KANSAS CITY HOUSTON UNITED CHIVAS CHICAGO PORTLAND TORONTO NEW ENGLAND VANCOUVER

1-1 2-0 1-2 2-2 2-2 0-0 0-0 3-3 Pos.

Kansas City - Colorado New York - Toronto Vancouver - Columbus Colorado - Vancouver Houston - Toronto Kansas City - Chivas Los Angeles - Chicago New York - United Portland - Seattle

PT

G

PARTITE V N

36 34 32 27 27 25 24 23 21 20 20 19 18 18 18 18 16 14

20 18 20 16 17 18 17 18 16 16 18 16 17 18 16 19 18 18

9 10 8 7 7 5 6 5 5 5 4 4 4 2 5 3 3 2

9 4 8 6 6 10 6 8 6 5 8 7 6 12 3 9 7 8

P 2 4 4 3 4 3 5 5 5 6 6 5 7 4 8 7 8 8

07-07 “ “ “ “ 10-07 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “

RETI F S 25 26 25 21 21 29 20 19 22 21 21 23 21 19 19 17 16 18

1-0 1-0 1-0 0-0 2-2 3-1 0-0 0-0

▲ ▲ ▲ = = ▲ = = .

SAN JOSE SEATTLE KANSAS CITY COLUMBUS NEW ENGLAND SALT LAKE NEW YORK CHIVAS LOS ANGELES

15 17 18 12 16 23 19 21 19 22 22 29 22 22 28 29 24 25

18

36 CHICAGO

LOS ANGELES CHIVAS HOUSTON NEW ENGLAND UNITED TORONTO COLORADO SAN JOSE SEATTLE CHICAGO

IL TURNO SUCCESSIVO

2-2 0-0 0-0 1-0 1-1 0-0 1-1 1-1

= = = ▲ = = = = .

COLORADO TORONTO CHICAGO DALLAS SAN JOSE PHILADELPHIA VANCOUVER PORTLAND COLORADO

1-1 = 0-0 = 0-0 = 4-1 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 2-1 ▲ .

0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = 0-2 ▼ 2-2 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-1 ▼ .

NEW YORK COLORADO VANCOUVER COLUMBUS NEW ENGLAND PORTLAND SEATTLE CHICAGO SAN JOSE TORONTO

0-0 2-2 1-1 1-1 1-0 1-3 1-4 0-0

PORTLAND CHIVAS NEW YORK SALT LAKE CHICAGO HOUSTON COLORADO DALLAS VANCOUVER

2-2 0-1 2-2 0-2 2-1 0-2 2-2 0-0

= ▼ = ▼ ▲ ▼ = = .

COLORADO PHILADELPHIA KANSAS CITY LOS ANGELES NEW ENGLAND SEATTLE SALT LAKE VANCOUVER NEW YORK

DALLAS COLORADO PORTLAND LOS ANGELES SAN JOSE SALT LAKE HOUSTON PHILADELPHIA NEW YORK

= = = ▲ ▼ ▼ =

24 0-1 3-3 1-1 2-1 0-1 2-0 4-1 0-2

▼ = = ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

18 0-0 2-6 0-0 2-2 0-0 0-1 1-3 1-0

= ▼ = = = ▼ ▼ ▲ .

19

25 UNITED 2-2 = 1-1 = 1-1 = 2-1 ▲ 3-3 = 2-4 ▼ 1-1 = 2-2 = .

=

.

20 TORONTO

HOUSTON NEW YORK LOS ANGELES DALLAS SAN JOSE CHIVAS COLUMBUS UNITED COLORADO TORONTO

TORONTO NEW YORK KANSAS CITY PHILADELPHIA PORTLAND LOS ANGELES COLUMBUS HOUSTON KANSAS CITY

14 COLUMBUS

VANCOUVER NEW ENGLAND NEW YORK CHIVAS SALT LAKE SEATTLE PHILADELPHIA KANSAS CITY TORONTO COLUMBUS

23

20 COLORADO

KANSAS CITY

0-0 1-1 3-2 0-0 2-4 1-1 2-2 2-2

= = ▲ = ▼ = = = .

25 TORONTO

NEW YORK COLORADO VANCOUVER COLUMBUS NEW ENGLAND PORTLAND SEATTLE CHICAGO SAN JOSE TORONTO

2-2 = 1-1 = 1-1 = 2-1 ▲ 3-3 = 2-4 ▼ 1-1 = 2-2 = .

0-0 2-2 1-1 1-1 1-0 1-3 1-4 0-0

= = = ▲ ▼ ▼ =

NEW ENGLAND NEW YORK CHIVAS SALT LAKE SEATTLE PHILADELPHIA KANSAS CITY TORONTO COLUMBUS

COLUMBUS VANCOUVER PORTLAND HOUSTON DALLAS PHILADELPHIA CHICAGO SAN JOSE KANSAS CITY

= ▲ ▼ ▼ ▼ = ▼ ▼ .

DALLAS SALT LAKE CHICAGO VANCOUVER TORONTO NEW YORK NEW ENGLAND LOS ANGELES PORTLAND

= = ▼ ▼

14

18 3-3 = 1-1 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-2 ▼ 2-3 ▼ 1-1 = Pos. . .

32 0-1 2-1 0-0 2-2 1-0 4-2 2-1 0-0

Il pronostico di TS New York-Toronto 1 Kansas City-Colorado 1 LA Galaxy-Chicago 1 Portland-Seattle Under

Le possibili sorprese Kansas City-Chivas

X2

▲

0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = 0-2 ▼ 2-2 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-1 ▼ .

18 SEATTLE 1-1 1-0 2-3 0-1 0-1 3-3 0-4 1-2

= ▼ =

.

20 CHIVAS 1-1 = 0-0 = 0-0 = 4-1 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 2-1 ▲ .

PORTLAND SEATTLE COLUMBUS UNITED CHIVAS COLORADO NEW YORK DALLAS KANSAS CITY SEATTLE

=

.

KANSAS CITY COLORADO TORONTO CHICAGO DALLAS SAN JOSE PHILADELPHIA VANCOUVER PORTLAND COLORADO

0-0 2-6 0-0 2-2 0-0 0-1 1-3 1-0

23 VANCOUVER

COLORADO TORONTO NEW YORK KANSAS CITY PHILADELPHIA PORTLAND LOS ANGELES COLUMBUS HOUSTON KANSAS CITY

COLORADO PHILADELPHIA KANSAS CITY LOS ANGELES NEW ENGLAND SEATTLE SALT LAKE VANCOUVER NEW YORK

18

▼ ▲ = = ▲ ▲ ▲ = .

«UNDER» Los Angeles Philadelphia Seattle Chicago Colorado Columbus New England Salt Lake Toronto Vancouver Dallas Houston Chivas New York Kansas City Portland San Jose United

13 13 12 11 11 11 11 11 11 11 10 10 9 9 8 8 8 5

(6-7) (7-6) (5-7) (5-6) (6-5) (5-6) (7-4) (5-6) (7-4) (5-6) (7-3) (3-7) (6-3) (4-5) (2-6) (4-4) (4-4) (3-2)

«OVER» United New York Chivas Dallas Houston Kansas City Portland San Jose Seattle Toronto Chicago Colorado Los Angeles New England Vancouver Columbus Salt Lake Philadelphia

11 9 8 8 8 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 6 5 4

(6-5) (4-5) (3-5) (4-4) (6-2) (1-7) (5-3) (5-3) (5-3) (4-4) (3-4) (3-4) (3-4) (2-5) (3-4) (4-2) (4-1) (2-2)

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 23

TOTOGUIDA SCOMMESSE BRASILE Brasileiro

Flamengo-Sao Paulo big-match da «Over» IL TURNO PRECEDENTE America Min. - Flamengo Bahia - Corinthians Figueirense - Santos Gremio - Avai Sao Paulo - Botafogo Vasco da Gama - Cruzeiro Coritiba - Ceara Palmeiras - Atletico Goi. Atletico Min. - Internacional Fluminense - Atletico Par.

IL TURNO SUCCESSIVO

2-3 0-1 2-1 2-2 0-2 0-3 3-1 2-0 0-4 3-1

Classifica

PT

G

CORINTHIANS SAO PAULO PALMEIRAS BOTAFOGO FLAMENGO FIGUEIRENSE INTERNACIONAL FLUMINENSE VASCO DA GAMA CRUZEIRO SANTOS BAHIA GREMIO ATLETICO MIN. CORITIBA ATLETICO GOI. CEARA AMERICA MIN. AVAI ATLETICO PAR.

16 15 14 14 13 13 12 12 11 9 8 8 8 8 7 7 7 5 2 1

6 7 7 7 7 7 7 7 7 7 6 7 7 7 7 7 7 7 7 7

REGOLAMENTO - In Libertadores le prime 4 più la vincente della Coppa del Brasile.

In Sudamericana le squadre dal 5° al 12° posto. Retrocedono le ultime 4.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto del numero di vittorie.

America Min. - Palmeiras 06-07 Avai - Bahia “ “ Botafogo - Atletico Goi. “ “ Ceara - Atletico Min. “ “ Corinthians - Vasco da Gama “ “ Coritiba - Figueirense “ “ Cruzeiro - Gremio “ “ Flamengo - Sao Paulo “ “ Internacional - Atletico Par. “ “ Santos - Fluminense 25-08

PARTITE V N 5 5 4 4 3 4 3 4 3 2 2 2 2 2 2 2 2 1 0 0

5 PALMEIRAS

AMERICA MIN.

1 0 2 2 4 1 3 0 2 3 2 2 2 2 1 1 1 2 2 1

RETI F S

P 0 2 1 1 0 2 1 3 2 2 2 3 3 3 4 4 4 4 5 6

13 9 12 10 16 9 16 7 10 9 7 8 9 10 12 7 8 9 6 2

3 8 5 5 8 7 8 7 11 7 6 9 10 13 11 9 14 15 20 13

Il pronostico di TS Corinthians-Vasco 1 Botafogo-Atl. Goianiense 1 Cruzeiro-Gremio 1 Flamengo-Sao Paulo 1 Internacional-Atl. Paran.

1 America MG-Palmeiras 1X

Le possibili sorprese Coritiba-Figueirense

1/hcp

BAHIA VASCO DA GAMA INTERNACIONAL AVAI CRUZEIRO FLAMENGO SANTOS PALMEIRAS ATLETICO MIN.

2-1 0-3 2-4 2-2 1-1 2-3 0-1

▲ ▼ ▼ = = ▼ ▼ . .

BOTAFOGO CRUZEIRO ATLETICO PAR. INTERNACIONAL AVAI CEARA ATLETICO GOI. AMERICA MIN. SANTOS

14

AVAI

▲

FLAMENGO ATLETICO MIN. SANTOS AMERICA MIN. PALMEIRAS FLUMINENSE GREMIO BAHIA ATLETICO PAR.

1-0 1-1 1-0 2-2 5-0 0-2 2-0

= ▲ = ▲ ▼ ▲ . .

14 ATLETICO GOI.

BOTAFOGO

0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = 3-1 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ . .

PALMEIRAS SANTOS CEARA CORITIBA FLAMENGO GREMIO SAO PAULO ATLETICO GOI. BAHIA

CORITIBA FLUMINENSE FIGUEIRENSE CEARA ATLETICO MIN. VASCO DA GAMA PALMEIRAS BOTAFOGO CORINTHIANS

7

GREMIO 2-1 ▲ CORITIBA 2-1 ▲ FLAMENGO 1-1 = FLUMINENSE 2-0 ▲ SANTOS Rin. .

SAO PAULO 5-0 ▲ BAHIA 1-0 ▲ VASCO DA GAMA .

ATLETICO GOI. .

CEARA AMERICA MIN. CORITIBA FIGUEIRENSE GREMIO ATLETICO GOI. CRUZEIRO CORINTHIANS INTERNACIONAL

0-1 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 1-1 = 1-1 = 2-1 ▲ 3-0 ▲ . .

CORINTHIANS ATLETICO PAR. BAHIA SAO PAULO VASCO DA GAMA BOTAFOGO AVAI CRUZEIRO CORITIBA

SANTOS CEARA AMERICA MIN. PALMEIRAS CORITIBA FIGUEIRENSE ATLETICO MIN. ATLETICO PAR. VASCO DA GAMA

1-1 = 0-1 ▼ 4-2 ▲ 2-2 = 1-1 = 4-1 ▲ 4-0 ▲ . .

ATLETICO MIN. GREMIO PALMEIRAS FLAMENGO FIGUEIRENSE BAHIA FLUMINENSE INTERNACIONAL AVAI

▲ = ▼ ▼ ▲ ▼ .

▲ ▼ = ▼ = . .

1

8 3-0 3-1 0-1 1-1 2-2 1-4 0-4

▼ ▲ ▼ = ▼ ▲ .

CRUZEIRO SAO PAULO ATLETICO GOI. VASCO DA GAMA ATLETICO PAR. INTERNACIONAL SANTOS CORITIBA CEARA

▲ = = = = ▲ ▲ . .

FLUMINENSE FIGUEIRENSE ATLETICO MIN. GREMIO CEARA CORINTHIANS BOTAFOGO FLAMENGO CRUZEIRO

1-1 = 0-1 ▼ 3-1 ▲ 1-1 = Rin. .

1-2 ▼ 1-0 ▲ . .

SAO PAULO ATLETICO GOI. CRUZEIRO CORINTHIANS BAHIA AVAI ATLETICO PAR. SANTOS FLAMENGO

▲ ▼ = =

SEGNO «X» Flamengo Cruzeiro Internacional America Min. Atletico Min. Avai Bahia Botafogo Gremio Palmeiras Santos Vasco da Gama Atletico Goi. Atletico Par. Ceara Corinthians Coritiba Figueirense Fluminense Sao Paulo

▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ ▲ . .

15 2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 3-1 ▲ 2-0 ▲ 0-5 ▼ 0-2 ▼ . .

4 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0

(2-2) (2-1) (1-2) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (0-2) (2-0) (0-2) (1-1) (1-1) (0-1) (1-0) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (0-0) (0-0)

SEGNO «2» Fluminense Sao Paulo Atletico Goi. Atletico Min. Bahia Ceara Internacional Vasco da Gama America Min. Atletico Par. Avai Corinthians Gremio Botafogo Coritiba Cruzeiro Flamengo Figueirense Palmeiras Santos

12 0-2 1-0 2-1 0-2 0-1 1-0 3-1

(4-2) (2-3) (4-1) (0-4) (3-1) (2-2) (1-2) (1-2) (0-3) (1-2) (3-0) (1-2) (2-1) (1-2) (2-1) (1-1) (0-2) (2-0) (1-1) (1-0)

▼

13 1-0 0-1 2-0 1-1 2-0 1-4 2-1

6 5 5 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 1

▼ .

8 FLUMINENSE

INTERNACIONAL BOTAFOGO AVAI CRUZEIRO CORINTHIANS FIGUEIRENSE AMERICA MIN. FLUMINENSE PALMEIRAS

▲

.

13 SAO PAULO 4-0 3-3 1-1 1-1 0-0 4-1 3-2

SANTOS

0-3 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ 1-3 ▼ . .

▼

.

AVAI BAHIA CORINTHIANS ATLETICO PAR. BOTAFOGO ATLETICO MIN. AMERICA MIN. SAO PAULO FLUMINENSE

▲

ATLETICO PAR. AVAI SAO PAULO BAHIA ATLETICO GOI. FLAMENGO INTERNACIONAL CEARA AMERICA MIN.

Figueirense Coritiba Palmeiras Atletico Par. Botafogo Santos America Min. Atletico Goi. Avai Ceara Corinthians Cruzeiro Fluminense Gremio Sao Paulo Atletico Min. Bahia Flamengo Vasco da Gama Internacional

1-2 ▼ 3-3 = 0-2 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ . .

7 FIGUEIRENSE 0-1 1-2 5-1 1-3 1-1 1-2 3-1

FLAMENGO

▼

INTERNACIONAL 12 ATLETICO PAR.

▼

.

ATLETICO GOI. CORINTHIANS VASCO DA GAMA BOTAFOGO INTERNACIONAL CRUZEIRO CEARA FIGUEIRENSE GREMIO

8 1-2 1-0 2-0 1-3 1-1 1-2 2-2

1-3 1-0 2-2 1-4 0-2 2-0 1-3

CORITIBA

3-1 ▲ 3-0 ▲ 1-5 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-0 ▲ 0-3 ▼ . .

9 GREMIO

CRUZEIRO FIGUEIRENSE PALMEIRAS FLUMINENSE SANTOS AMERICA MIN. CORITIBA VASCO DA GAMA GREMIO SAO PAULO

VASCO DA GAMA INTERNACIONAL BOTAFOGO ATLETICO GOI. SAO PAULO PALMEIRAS CORITIBA ATLETICO MIN. FIGUEIRENSE

SEGNO «1»

8

AMERICA MIN. FLAMENGO GREMIO ATLETICO MIN. FLUMINENSE ATLETICO PAR. CORINTHIANS AVAI BOTAFOGO

7 ATLETICO MIN.

CEARA

1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-2 ▼ 4-1 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ 0-2 ▼ . .

16 VASCO DA GAMA 11

CORINTHIANS

2 BAHIA 0-4 ▼ 1-3 ▼ 1-3 ▼ 2-2 = 0-5 ▼ 0-1 ▼ 2-2 = . .

▼ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▲ . .

4 4 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0

(2-2) (1-3) (2-1) (2-1) (1-2) (2-1) (1-2) (1-2) (2-0) (2-0) (2-0) (0-2) (1-1) (0-1) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0) (0-0) (0-0)

TRIS - CAMPI PARTENTI E SISTEMI Tris - Sistema per 9 cavalli

MONTECATINI TROTTO - PR. D. BALDI - m. 2040 MERCOLEDI 6 LUGLIO - ORE 22.00 N. cavallo

metri

1 MARCUS CUP

2040

M. Capanna

driver

clas.

15

2 LEADER BAG

»

R. Pezzatini

16

3 MIKE DEGLI ULIVI

»

M. Giorgi

18

4 IOSEPH DEI GREPPI

»

A. Lombardo

9

5 LANNION ALLEZ

»

Gc. Avallone

17

6 LEI MARK

»

P. Speziali

10

7 MARGY D'ALFA

»

E. Baldi

8 MYNAME AS

»

Fe. Facci

9 IONIO EGRAL

»

A. Bavaresi

10 MISTER MARK

»

I. Orlandi

7

11 MON RIVER VL

»

A. d'Ettoris

4

12 ELLIOT BIEFFE

»

R. Gradi

12

13 INDOVINA TONDI

»

R. Biagini

13

14 GIOIELLO JET

»

Mass. Matteini

15 MONARCA JET

»

E. Bellei

16 GUTTUSOZ

»

Fed. Esposito

17 LUSTER SF

»

A. Vannucci

6

18 MORGANA OF BROWN

»

M. Pieve

2

15 16-18-9-17 10-1-8-11

1 biglietto P 1/5 15

16-18-9-17-10 € 30.00

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

€ 66.00

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

3 biglietti P 2/5 15-1 16-18-9-17-10 15-8 16-18-9-17-10 15-11 16-18-9-17-10

15-16-18 9-17-10 1-8-11

€ 12.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

15-16-18 15-16-18 15-16-18-9-17 9-17-10

5 14

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

15-16-18 9-17-10 15-16-18 9-17-10 € 9.00

€ 13.50

8

3

F P S

€ 76.50

1 11

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 15 Vincente F 16-18-9-17-10 3-4 piazzati P 1-8-11-7 0-1 piazzato (max 4° posto) S 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

15 16-18-9-17-10 16-18-9-17-10 16-18-9-17-10 16-18-9-17-10-1-8-11-7 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

15-16-18 15-16-18 9-17-10 1-8-11

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

€ 13.50

15 16-18-9-17-10 16-18-9-17-10 1-8-11-7 16-18-9-17-10

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

15-16-18 9-17-10 15-16-18 1-8-11 € 13.50

15-16-18 15-16-18 1-8-11 9-17-10

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

15-16-18 1-8-11 15-16-18 9-17-10 € 13.50

24

il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

SPORT Bisognerà attendere l’esito del Consiglio Federale del 18 luglio e nel caso di risposta negativa c’è la possibilità di appellarsi ai vari organi di giustizia

CATANZARO CALCIO - I tifosi sfogliano la margherita e la maggioranza vuole la 2a Divisione Mario Luciano CATANZARO - Continuano a sfogliare la margherita i sostenitori giallorossi. Se sarà Serie D o 2a Divisione bisognerà attendere l’esito del Consiglio Federale del 18 luglio e nel caso in cui la risposta sarà negativa c’è la possibilità di appellarsi ai vari organi di giustizia sportiva per poi passare a quella civile.

Uno scenario che tanti vorrebbero evitare giacché da ormai tanti anni a Catanzaro di calcio giocato se ne parla pochissimo. La società di Cosentino dovrà in ogni caso adempiere entro giorno 12 luglio al rilascio della fidejussione a copertura del debito sportivo. Tale adempimento è necessario per sperare a una sentenza positiva del Consiglio Federale.

Il curatore Giulio Nardo che ieri in otto punti ha risposto ai rilievi contestategli in sede di conferenza stampa dai soggetti istituzionali non ha avuto alcuna replica da parte degli interessati. Si spera che questa decisione sia stata presa perché adesso si è concentrati sulla risoluzione del problema con il coinvolgimento di soggetti esperti per rimediare agli errori commessi.

L’idea che il Catanzaro Calcio dopo quasi sessant’anni sia fuori dal professionismo non piace per niente ai tifosi ai quali non interessano le beghe politiche da una parte e dall’altra.

Questopensierosipuòinterpretare facendosi un giro in città recandosi nei luoghi dove da sempre si vive di pane e pallone o anche sbirciando sul web dove si collegano i tifosi giallorossi da tutte le parti.

Si spera che il Sindaco in testa e

SPIGOLATURE - La città di Catanzaro e l’assenza dei suoi imprenditori

tutti gli attori di questa vicenda abbiano avuto la percezione che l’attesa dei tifosi è rivolta verso il professionismo e che impieghino così tutte le risorse a disposizione per ricucire quanto è stato sbagliato.

Nel frattempo l’allenatore Ciccio Cozza è a Coverciano, dove sta

Sul fronte mercato è chiaro che per i calciatori in arrivo tanto dipenderà dalla categoria che si dovrà disputare

per ottenere il patentino di allenatore. Anche l’ex centrocampista della Reggina spera di poter allenare una squadra di calcio professionistico.

Sul fronte mercato è chiaro che per i calciatori in arrivo tanto dipenderà dalla categoria che si dovrà disputare.

Ai nomi già usciti nei giorni scorsi come Eseola del Soverato, Zampaglione di proprietà del Chievo, Melillo dell’Ascoli e i giovani della primavera della Reggina, si aggiungono quello di Accursi difensoredellaSalernitana,Capraiprimavera della Roma e Capocchiano terzino del Siracusa.

Per quanto attiene il ritiro sembra esclusa l’opzione Sila Grande pare che si pensi a una località della Val D’Aosta.

CATANZARO - Nell’attesa che si dipani la matassa relativa all’attribuzione delle responsabilità sui non puntuali adempimenti burocratici che rischiano di far scivolare il calcio catanzarese in serie D dopo ben 58 anni di professionismo conditi da ben 22 campionati di serie B e 7 di serie A, e che fanno del Catanzaro una delle poche realtà meridionali a poter vantare un simile curriculum, ed in attesa anche di conoscere le determinazioni della Covisoc e della Lega, una conferma è comunque arrivata: quella relativa all’assoluto menefreghismo della classe imprenditoriale cittadina. Nonostante il sindaco Traversa si ostini a ringraziarli per il solito obolo versato sotto forma di sponsorizzazione (e quindi deducibile dal reddito), i nostri eroi continuano infatti a restare indifferenti alle umiliazioni subite dalla propria città, lasciando spazio ad imprenditori di altre provincie senza nemmeno quello scatto di orgoglio che sarebbe quantomeno logico. Ma gli stessi se ne infischiano anche dei precisi impegni presi addirittura in conferenza stampa la scorsa estate "in caso di fallimento noi ci saremo". Però stavolta qualcosa è cambiato: i fischi del Politeama al loro indirizzo in occasione dlla serata dedicata ai festeggiamenti per il quarantennale della prima promozione in serie A, sono il segnale di una spaccatura ormai conclamata tra gli stessi e l’opinione pubblica cittadina. La città è finalmente stanca della loro indifferenza e del loro menefreghismo. Una sensazione di rigetto che covava da anni e che finalmente è esplosa in quei fischi liberatori. Perchè ostinarsi a non capire che il calcio rappresenta un fenomeno sociale, forse l’unico, che accomuna i cittadini di qualsiasi estrazione sociale? Perchè otinarsi a non capire che il calcio produce un senso di appartenenza alla comunità come nessun altro fenomeno riesce a fare? E sarebbe ora che anche la politica, finalmente, dopo decenni di servilismo nei loro riguardi, decenni in cui è stato loro concesso di fare e disfare sul territorio cittadino in funzione dei loro interessi, dicesse finalmente basta. Perché doverli addirittura ringraziare è davvero troppo, caro sindaco Traversa, non ce lo chieda più per favore. .

Il Catanzaro Beach Soccer semina il "Panico" a Corigliano MARINA DI SCHIAVONEA - Secondo successo consecutivo per i vice campioni d’Italia del Catanzaro Beach Soccer. Dopo aver vinto il derby con l’Ecosistem Panarea per 4 a 2, i giallorossi si ripetono al Beach Stadium di Marina di Schiavonea con il Bari di Moscelli e Andrisani. I ragazzi di mister Lugi Vavalà, nonostante hanno giocato fin dall’inizio del torneo in formazione rimaneggiata per gli infortuni del nazionale Di Maio e di Pastore sostituiti dai giovanissimi Volpone e Vavalà, hanno ottenuto sei punti pesantissimi per il prosieguo del campionato di serie A Enel.

Sull’arenile Coriglianese il Catanzaro Beach Soccer, contro i galletti pugliesi, ha dato spettacolo. Il match non è mai stato in discussione.

La cronaca - I giallorossi partono subito forte e vanno avanti grazie a Panico che al 2’ e 6’ sigla

due reti pesantissime. A rimpinguare il risultato ci pensa, centosessanta secondi dopo, Miceli. Il Bari non ci sta e reagisce con Andrisani , ma poco dopo Corasaniti rimette in sicurezza il parziale. Il secondo tempo, a differenza del primo, ha visto andare a segno una sola volta Panico.

Nel terzo tempo i giallorossi si distraggono e Moscelli segna la sua sesta rete in campionato dimostrandosi un cecchino infallibile. Il caldo torrido smorza i ritmi, la partita scivola via fino alla conclusione senza altri gol. Il Catanzaro vince un altro scontro diretto e supera proprio il Bari in classifica. I giallorossi si piazzano alle spalle delle grandi del torneo, a dispetto di un organico rimaneggiato.

Soddisfatto il “deus ex machina” giallorosso, Luigi Vavalà “E’ stata una vera e propria impresa. –

ha affermato il numero uno Catanzarese - Nonostante i problemi economici che, mai come quest’anno ci hanno “sferzato”, il Catanzaro Beach Soccer è riuscita a vincere con grinta e determinazione due partite importantissime. Ora sarà sufficiente conquistare 3 punti nelle prossime quattro partite per accedere alle finali scudetto. Inutile dire che sono veramente felice e contento – conclude Vavalà - di allenare questi ragazzi che, sebbene le nostre ristrettezze, giocano col cuore per la gloriosa maglia giallorossa”.

Angelo Tavano

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 25

MAPPAMONDO

Da Pitagora a Damanhur similitudini filosofiche Un messaggio culturale di dialogo e pace nel corso di un convegno in programma venerdì 8 luglio presso l’Hotel Nocchiero di Soverato di Carmela Mirarchi SOVERATO - "Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche per un messaggio culturale di pace, dialogo e tolleranza: ecologiaambientale,mentale,corporale". E’ il tema del convegno che si svolgerà a Soverato il prossimo venerdì 8 luglio alle ore 18.30, presso la sala convegni dell’Hotel Nocchiero, in Piazza Maria Ausiliatrice. L’iniziativa, promossa e organizzata dal costituendo circolo culturale "L’Accademia di Platone", vedrà la partecipazione di autorevoli relatori. Nel dettaglio, il programma prevede l’introduzione di Francesco Pungitore , dottore in Filosofia, giornalista e caposervizio della sede romana della T&P Editori, sul tema "Nuove comunità spirituali e antica filosofia della Magna Graecia". Seguiranno le relazioni

«Un tema che abbraccia un territorio ampio di conoscenza il cui perimetro è delimitato da due poli: Pitagora e Damanhur» di: Silvio Palombo , assessore alla Cultura di Vidracco, comune in provincia di Torino, che svilupperà il suo intervento su "Damanhur: una moderna eco-società sostenibile"; Giuseppe Barbera , archeologo e presidente dell’associazione culturale romana "Pietas", che parlerà di "Pitagora e Pitagorismo"; Eugenio Fizzotti , presidente dell’Associazione di Logoterapia e Analisi Esistenziale

Frankliana, docente di Deontologia professionale presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma, che interverrà sul tema "Ricerca di Dio e senso della vita"; Giovanni De Giorgio , medico chirurgo, studioso e autore di testi sull’omeopatia, componente del Forum delle medicine non convenzionali presso l’Ordine dei Medici di Roma, che si soffermerà su "L’individuo come unità umana: la visione omeopatica".

Modererà l’incontro il giornalista Antonio Capria . «Un tema che abbraccia un territorio ampio di conoscenza - spiega Francesco Pungitore - il cui perimetro è delimitato da due poli: da una parte Pitagora e, dunque, l’orgoglio e la luce della nostra Magna Graecia; dall’altra Damanhur, quindi, una moderna comunità spirituale che oggi viene osservata con grande attenzione da università e istituzioni tanto da meritare premi e ri-

conoscimenti di assoluto prestigio internazionale. In mezzo il problema dei problemi, ovvero Dio e il senso della vita, il momento essenziale e definitorio di ogni seria indagine metafisico-filosofica; e poi la visione medico-omeopatica dell’uomo come individuo e unità umana e, quindi, come superamento della scissione e del

conflitto tra anima e corpo. Un territorio ampio dunque, ma legato ed interconnesso da una fitta rete di similitudini e analogie, chevenerdìandremoadanalizzare con i nostri autorevolissimi relatori che fin d’ora ringrazio per la grande disponibilità e la fattiva collaborazione che ci hanno accordato».

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il Domani Mercoledì 06 Luglio 2011

CARTELLONE Svolto corso di formazione “Pancreatite acuta” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CERVA Riunione Gal Valle del Crocchio Il Gal Valle del Crocchio invita alla riunione che si terrà oggi , alle ore17.00, presso la Palestra della ScuolaMediadiCerva,perdiscutere sulla creazione della “Società di Distretto della Valle del Crocchio”, che conduca alla tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, culturale, architettonico, geologico, naturalistico del territorio.

CROTONE Convocato il Consiglio Comunale A norma dell’art. 50 del Regolamento sul Funzionamento degli Organi di Governo, su richiesta del Sindaco e secondo quanto stabilito in sede di conferenza dei capigruppo tenutasi in data 29.06.2011, è convocato il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria, seduta pubblica, l’ 8 luglio 2001 , alle ore 17.00, nella sala consiliare e, ove occorra, in 2^ convocazione per il giorno successivo, 9luglio, alla stessa ore e sede.

LAMEZIA TERME Convegno "Associazionismo e Politiche Sociali" La Sezione Fidapa di Lamezia Terme compie 40 anni e intende celebrare l’evento il 9 luglio , con un convegno che si terrà al Teatro Grandinetti su “Associazionismo e Politiche Sociali".

Il convegno vedrà la partecipazione corale delle Sezioni Fidapa della Calabriaelapresenzaautorevoledei vertici nazionali della Federazione, nonché dei rappresentanti istituzionali di Comune, Provincia e Regione, e di relatori competenti.

Nel corso del convegno sarà anche presentato il volume La Fidapa e Lamezia Terme. Quarant’anni insieme pubblicato per l’occorrenza.

Attività estive minori anziani disabili Anche quest’anno, l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme promuove un programma di attività estive pensate per i minori, gli anziani ultra sessantacinquenni e le persone diversamente abili. L’avviso pubblico per la partecipazione del progetto da parte degli organismi impegnati nel sociale è stato reso noto sul sito internet del Comune.

Le attività, si svolgeranno da giugno ad ottobre .

Per ulteriori informazioni, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio Politiche Sociali su corso Numistrano, dalle ore 8.30 alle 11.30 nei giorni di lunedì, martedì e giovedì e dalle 15.30 alle 17.30 solo il giovedì oppure potranno telefonare ai numeri 0968-207608/613 e 0968-207614/615.

Campagna Sbilanciamoci “Iniqua, sbagliata ed autolesionista”, questo il giudizio del portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon sulla manovra presentata dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014.

Sbilanciamoci, per rilanciare le proposte e le iniziative della sua contro-

S’è tenuto nei giorni scorsi, presso una nota struttura alberghiera alle porte di Lamezia Terme, il corso di formazione, di rilevanza nazionale, dal titolo “Pancreatite acuta: attualità e linee guida nel management medico-chirurgico”. Corso di formazione che è stato voluto dal S.O.D. Chirurgia d’Urgenza dell’A.O. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, e rivolto a tutti gli operatori sanitari del settore. Diviso in due sessioni, ha registrato unanimi apprezzamenti oltreché un numero elevato di partecipanti. “Si è trattato – ha spiegato il presidente del corso di aggiornamento, dott.

Alfredo Cosentini, chirurgo presso il presidio Pugliese ed esperto del settore - di un congresso, accreditato per la formazione, monotematico su una patologia di grande interesse e a carattere multidisciplinare, come la pancreatite acuta. Stiamo parlando di una patologia che, nella maggior parte dei casi, è benigna, mentre in pochi casi diventa diffi-

manovra e legate alla discussione dellaprossimaleggedibilanciodello stato, dà appuntamento alla IX edizione del suo forum nazionale che si terrà a Lamezia Terme, dal 1 al 3 settembre .

LOCRI 22^ edizione della Mostra Mercato del Radioamatore Si apre sabato 16 luglio , la 22esima edizione della Mostra Mercato del Radioamatore, dell’elettronica e del computer, che si terrà presso i locali dell’istituto scolastico “Maresca” di Locri fino a domenica 17, dalle ore 9.00alleore13.00,epomeriggiodalle 15.30 alle 20.00.

Il classico appuntamento è organizzato dalla Cisar, associazione Nazionale Radioamatori sezione di Locri, con il patrocinio della Città di Locri.

PRAIA A MARE V Edizione “Praia, a mare con…”

Saranno Folco Quilici, Ilaria Cavo, Barbara Benedettelli, Nicola Gratteri, Marta Marzotto, Gianluigi Nuzzi,

cile da curare, perché severa e mortale. Da qui, pertanto, un approccio scientifico in continua evoluzione. Si è deciso quindi di organizzare un congresso che ha preso spunto dalle linee guida del 2010, che hanno rivisitato l’approccio diagnostico e terapeutico, in poche parole il management”. A portare i saluti del sindaco Michele Traversa è stato il dott. Alfonso Ciacci (consigliere comunale e consulente per i servizi sanitari dell’A.O.) che ha ricordato come il “ruolo della formazione continua sia fondamentale, anche in virtù di un dato allarmante come quello dell’emigrazione sanitaria che vede la nostra regione ai primissimi posti in Italia”. Al termine dei saluti istituzionali, il corso di aggiornamento, diviso tra l’altro in due sessioni (la prima dedicata all’attualità e alle linee guida e la seconda relativa alla diagnosi e alla terapia), è entrato nel vivo ed ha visto la partecipazione di illustri relatori, esperti del settore. Relatori del

Luciano De Crescenzo e Sonia Raule, gli ospiti della V^ Edizione della Rassegna D’Autore “Praia, a mare con…” proposta dall’assessoratoallaculturaeturismodelComune di Praia a Mare ed organizzata dall’Egidio Lorito Communications e Delia Cultura.

Dal 17 luglio , Piazza Municipio sarà la sede della nuova edizione di una rassegna culturale. Intanto, domenica prossima dalle 22.00, presso il Saylor’s Cafè, si terrà la presentazione ufficiale della rassegna.

REGGIO CALABRIA Ciclo di conversazioni estive Promosso,dall’associazioneculturale “Il laboratorio di Teagene”, un ciclo di conversazioni estive sullo “stretto necessario”.

Il lido Pepy’s ospiterà gli eventi culturali.

Il primo appuntamento, programmato per oggi , alle ore 19.30, riguarderà la “Navigazione astronomica di Ulisse nello Stretto” (a relazionare sarà la professoressa Angela Misiano); seguirà la conversa-

calibro del prof. dott. Luca Frulloni, docente di gastroenterologia presso l’Università di Verona, che è intervenuto su un tema di stringente attualità (“Può la pancreatite acuta progredire verso la pancreatite cronica? Miti e realtà scientifiche”) specificando come “è vero che alcuni pazienti possano progredire verso la pancreatite cronica, essendo fattori di rischio e di cronicizzazione la necrosi pancreatica durante l’evento acuto, le mutazioni genetiche e il consumo di alcool”. In materia di studi recenti, il cattedratico veronese ha aggiunto “i pazienti che hanno avuto pancreatite acute, soprattutto se non è stata riconosciuta ab origine la causa, devono essere seguiti, nel corso del tempo, per il riconoscimento dellastessa causa e per valutare che non vi sia progressione verso una cronicizzazione e quindi recidiva”. Altro intervento particolarmente atteso è stato quello del prof. dott. Massimo Falconi, chirurgo e docente dell’Università di Verona che ha presentato le “Linee guida 2010 Aisp” spiegando come “il ruolo delle linee guida sia quello di stabilire comportamenti omogenei, in grado di essere accettati da tutti sulla base della letteratura scientifica. In poche parole rappresentano uno strumento essenziale. Ma non solo. Sono anche un ottimo punto di partenza per la realtà italiana”. Ha contributo alla riuscita del corso di formazione (curando l’organizzazione unitamente al dott. Cosentini), il dott. Roberto Iuliano, gastroenterologo, che ha tenuto una relazione, soffermandosi sull’attualità del trattamento medico in tema di pancreatite acuta.

zione del 13 luglio , “Sull’arte scultorea espressa dal reggino Pitagora (relatore prof. Daniele Castrizio); il 20 luglio , infine, si parlerà della cosiddetta“Questioneomerica”affrontata attraverso una analisi dei diversi contesti geografico, filologico e iconografico che caratterizzavano lo Stretto e la Reggio arcaica (relatore prof. Franco Mosino).

Seminario:IlmicrocreditoinCalabria tra realtà e prospettive Il 7 e l’8 luglio nella città di Reggio Calabria, nella sede del Consiglio Regionale, si terrà il seminario Il microcredito in Calabria tra realtà e prospettive che dà avvio ad un ciclo di incontri che proseguiranno in tutte le regioni del Mezzogiorno. Nel corso delle due giornate sarà dato ampio spazio ai promotori delle iniziative di microcredito attive in Calabriaealletestimonianzedialcuni beneficiari.

VerràinoltrededicatounForumalle istituzionali locali e nazionali per riflettere sul microcredito quale politica attiva strategica per il rilancio

dell’occupazione, soprattutto nelle regioni Obiettivo Convergenza. Saranno presenti on. Mario Baccini, on. Giuseppe Scopelliti, dott. Claudio Gagliardi.

Rassegna "Le Lune del Cinema" Manifestazione organizzata dal Circolo Charlie Chaplin ed il Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria, in collaborazione con l’associazione Artemed. Incontri nelle serate del 7, 14, 21 e 28 luglio , presso la sede del Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria (viale D.Genoese Zerbi - Pineta ex stazione Lido) con il seguente programma: ore 20.30, buffet "a tema"; ore 21.15, proiezione cinematografica.

Incontri al Chiostro Sarà il prof. Daniele Castrizio, docente di numismatica greca e romana presso l’Università di Messina ma soprattutto storico attento alle vicende della Reggio dell’antichità e bizantina, ad inaugurare venerdì 8 luglio , alle ore 21.00, gli incontri che l’associazione culturale Anassilaos promuove presso il Chiostro di San Giorgio al Corso.

Al centro della conversazione dello studioso reggino “Le battaglie di Reggio: Peripolion e l’ Assedio di Dionisio”.

SAN SOSTENE MARINA Presentazione libro di Luigi Aloisio Giorno 9 luglio , alle ore 18.00, Via delle Magnolie, Traversa Via delle Ortensie, Claudio Landi presenterà illibro“EnergieRinnovabili.Tuttigli incentivi e come ottenerli” autore avv. Luigi Aloisio e tratterà dello sviluppo delle energie rinnovabili in Europa e nei Paesi Asiatici. Porgerà i saluti Patrizia Linda Cecaro. Interverranno: Luigi Aloisio; Wanda Ferro; Francesco Talarico.

SOVERATO Convegno, da Pitagora a Damanhur “Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche per un messaggio culturale di pace, dialogo e tolleranza: ecologia ambientale, mentale, corporale”. E’ il tema del convegno che si svolgerà a Soverato venerdì 8 luglio , alle ore 18.30, presso la sala convegni dell’Hotel Nocchiero, in Piazza Maria Ausiliatrice. L’iniziativa è promossa e organizzata dal costituendocircoloculturale“L’Accademia di Platone”.

Il programma prevede l’introduzione di Francesco Pungitore, sul tema “Nuove comunità spirituali e antica filosofia della Magna Graecia”.

Seguiranno le relazioni di: Silvio Palombo, che svilupperà il suo intervento su “Damanhur: una moderna eco-società sostenibile”; Giuseppe Barbera, che parlerà di “Pitagora e Pitagorismo”; Eugenio Fizzotti, che interverrà sul tema “Ricerca di Dio e senso della vita”; Giovanni De Giorgio, che si soffermerà su “L’individuo come unità umana: la visione omeopatica”.

Modererà l’incontro il giornalista Antonio Capria.

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CARTELLONE L’elogio di Riccardo Tesi per il Tchaikovsky Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari AMENDOLARA Ripartono i caffè filosofici itineranti Ripartono i caffè filosofici itineranti di Otto Torri sullo Jonio, avviati con successo nel 2005 a Rossano.

“Qualità della vita: a tavola, a mare, per strada”. È, questo, il tema della 66esima tappa, organizzata in partnership con Frantoio Figoli e Simet Spa, per venerdì 8 luglio 2011 , alle ore 19.00, presso il ristorante Km0, presso l’Hotel Enotria di Amendolara - Bandiera Blu 2011. All’evento, tra i numerosi ospiti, ed oltre ai Sindaci delle città ioniche destinatari della Bandiera Blu 2011, parteciperà anche l’assessore regionale alle attività produttive on. Stefano Antonio Caridi.

BAGNARA Festa del Mediterraneo È stato comunicato il menu a Bagnara domenica 24 luglio per la Sagradell’Alalunga-FestadelMediterraneo. Il prelibato piatto, sarà composto secondo quanto stabilito dalla tradizione culinaria locale. In internet è disponibile il sito ufficiale della manifestazione www.sagradellalalunga.it, all’interno del quale saranno comunicati costantemente, da parte dell’organizzazione, tutti gli aggiornamenti.

CARIATI Estate Ragazzi 2011 Parte l’Estate Ragazzi 2011. L’Amministrazione Comunale assessorato ai servizi sociali ripropone anche quest’anno, la realizzazione di questo progetto col fine di offrire alle famiglie un’opportunità di intrattenimento e di cura dei figli nel periodo estivo.Ilperiodovafinoavenerdì29 luglio , dalle ore 9.00 alle 13.00. La richiesta di adesione, da compilare sul modulo disponibile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, devono essere consegnate direttamente al Comune-AreaComunicazioneUrp. Info: 0983/9402205 - 9402223 oppure a: urp.cariati@asmepec.it CATANZARO Manifestazione "L’Incanto dei libri" Manifestazione "L’Incanto dei libri".

Quest’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura della Rregione Calabria, dal Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca Comunale, prevede diversi incontri con i bambini d’età prescolare e scolare e si svolgerà non solo in Biblioteca, ma anche in altri posti quali: Villa Trieste, reparti pediatrici dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio,ambulatoripediatrici e asili. La cooperativa "Incanto" metterà in scena, giovedì 14 luglio , ore 18.30, "La bella e la Bestia" presso il Chiosco Villa Trieste. Martedì 19 luglio , "La spada nella roccia", ore 18.30, presso il Chiosco Villa Trieste.

Happyhour al Marca Presso il Marca, Museo delle Arti Catanzaro, anche a luglio si terranno diversi appuntamenti il 7, il 14 e il 21 ; un buon drink e qualche stuzzichino tutto compreso nel biglietto della mostra a soli 3 euro, i primi tre giovedì di luglio con gruppi diversi

«Non pensavo di trovare in un Conservatorio una così straordinaria voglia di fare sperimentazione nella musica. Un’istituzione che, scevra da ogni sorta di chiusura intellettuale, non si preclude di intraprenderepercorsidiaperturaaccademica verso uno strumento, quale appunto la fisarmonica diatonica, generalmente considerato non colto e non accademico.

Un aspetto che conferisce merito al Tchaikovsky che, il tal modo, si pone in linea con quanto già altrove, in Europa, si sperimenta da tempo, come accade per es. presso l’Accademia “Sibelius” di Helsinky.

Io ritengo che la natura tradizionale di questo strumento non giustifichi il disinteresse verso di esso da parte di quelle istituzioni che fanno Alta Formazione Musicale perché, in quanto tali, dovrebbero appunto portare avanti anche didattiche di sperimentazione e ricerca.

Qui a Nocera ho trovato un superlativo livello di preparazione tecnico-musicale che merita un confronto con l’Europa ed è per queste ragioni che spingerò per aprire un confronto favorendo delle collaborazioniconaltriConservatori europei».

Con queste parole Riccardo Tesi ha chiuso una straordinaria e intensa masterclass al Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese nei giorni 28 e 29 giugno.

Parole che giungono da uno dei più autorevoli conoscitori della fisarmonica diatonica, strumento meglio noto come organetto. Riccardo Tesi è una pietra miliare nell’ambito del lavoro che, a livello nazionale e internazionale, viene portato avanti nella valorizzazione di questo strumento.

Un lavoro - sospeso tra tradizione, sperimentazione e ricerca - che lo ha portato a vantare numerose e importanti collaborazioni con i più

ma di grande qualità. Il 7 luglio , saràlavoltadiVoiceLink.Il14luglio , suonerà Peppe Fonte. Si chiude il 21 luglio , con il concerto del gruppo “Le Hibou”.

XIII motoraduno d’epoca Il 17 luglio 2011 , a S.Elia si terrà il XIII° motoraduno d’epoca regionale V° memorial Giovanni Critelli. Ore 8.00, iscrizione presso Piazza Ss Maria Assunta in S. Elia. Ore 11.00, chiusura iscrizione, benedizione moto e motociclisti, partenza dalla piazzetta del motociclista, bivio termine, Pentone, bivio Cafarda. Diga del Passante, bivio Semaforo, Villaggio Racise, Villaggio Mancuso. Ore 13.30, pranzo al ristorante "Hotel Sila", estrazione lotteria, chiusura manifestazione e saluti 2° Randonnèe Provincia di Catanzaro 2011 Secondo evento annuale, 130 Kilometri nella Provincia di Catanzaro, giorno 7 agosto 2011 , Giardini San Leonardo. Partenza alla Francese dalle ore 7.30 alle 8.30. Programma: partenza: Giardini San Leonardo; controllo e rifornimento: Semaforo.

Arrivo: 16.00\17.00, Giardini San Leonardoconpremiazionesquadre.

Quota di iscrizione euro 5,00.

Info: 338/3683675 -

consueta rassegna “Cinema d’estate”.Programma delle serate: venerdì 8 luglio 2011 , ore 21.00, Miral di Julian Schnabel.

Martedì 12 luglio 2011 , ore 21.00, Bonhoeffer di Eric Till. La rassegna siterràpressoilCortileCasaCanonica del Carmine, Via R. Sanzio, 2 a Lamezia Terme, Sambiase.

MAIDA "Milo e il Tesoro del Libro"

eccelsi artisti del cantautorato italiano, quali Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Tosca. Tesi fa “parlare” all’organetto una lingua arcaica, ma al contempo nuova, muovendo per allargare le possibilità tecniche di uno strumento rimasto a lungo patrimonio esclusivo della tradizione. Una scelta “splendidamente inattuale” che lo iscrive, per lirismo e virtuosismo, al circolo di quanti, nella convinzione di vedere nella tutela dei patrimoni territoriali una forma di riscatto sociale, vogliono restituire dignità alla fisarmonica diatonica e ai suoi affini, strumenti intesi come espressione di un mondo antico da salvare.

Convinzioni che si pongono perfettamente in linea con le scelte che il Tchaikovsky, da alcuni anni, sta portando avanti.

Soddisfazione pertanto è stata espressa dal direttore del Tchaikovsky, il M°Pierfrancesco Pullia: «la masterclass di Tesi è stata pensata nell’ottica di una scelta didattica consapevole attraverso cui si intende innalzare il livello di professioni-

smo nello studio di questo strumento, troppo legato nell’immaginario collettivo alla produzione di musica folk e popolare.

L’esperienza trentennale di Tesi dimostra invece che è possibile fare sperimentazione su questo strumento, al fine di restituire ad esso dignità e valore territoriale. Un percorso che abbiamo intrapreso da tre anni con il concorso del Diatonic Fest e con altre iniziative, fino all’attuale contributo di Riccardo Tesi che ha accettato la docenza nell’ambito del corso sperimentale di fisarmonica diatonica e dello stesso laboratorio sperimentale di musica da camera, già dal prossimo Anno Accademico.

Vogliamo sperimentare percorsi innovativi, facendo incontrare la fisarmonica diatonica con gli strumenti cosiddetti colti, riprendendo la nostra tradizione popolare per rielaborarla in chiave contemporanea. Il territorio è una risorsa e, nelle scelte della nostra politica formativa, questo è un aspetto ormai noto che intendiamo portare all’attenzione nazionale».

giovanni.brofferio@tiscali.it

Nazionale del la Vespa, un evento messo a punto dal Vespa Club di Castrovillari.

A Frascineto (Cs), dove si terrà la manifestazione,fervonoipreparativi per accogliere al meglio i vespisti proveniente da tutte le regioni d’Italia per vivere insieme una straordinariaoccasioneecondividerelapassione comune per la mitica due ruote di Pontedera.

Il raduno si svolge in due giornate, tra il 16 e il 17 luglio .Madrina dell’evento sarà Maria Perrusi, Miss Italia 2009. La bellissima ragazza di Fiumefreddo Bruzio parteciperà alla serata di gala di giorno 16 che vedrà l’elezione di “Miss Vespa sotto le stelle”.

Lo spettacolo sarà condotto dall’attrice Daniela Fazzolari.

CETRARO Summer Tour di Radio Jukebox Dopo il grande successo per la tappa del Summer Tour di Radio Jukebox, nuova tappa prevista per giorno 11 luglio 2011 a Cetraro (Cs) con la vincitrice Nazionale Elisa Grassi del Nuovi Talenti Festival e gli Sugarfree.

COSENZA Presentazione del volume di Roberto De Gaetano Nell’ambito del Festival “Notti di Fata Morgana 2011 - motion/emotion: il cinema in viaggio”, che si svolgerà presso l’Università della Calabria fino a sabato 9 luglio, oggi , alle 18.00, verrà presentato presso la libreria Ubik di Cosenza l’ultimo volume di Roberto De Gaetano, "Nanni Moretti.Losmarrimentodelpresente",edito da Pellegrini. Alla presentazione parteciperanno: Giacomo Manzoli (Università di Bologna), Raffaele Perrelli (Preside Facoltà di Lettere e FilosofiaUnical),MarioSesti(critico cinematografico).

FRASCINETO X Raduno Nazionale della Vespa Mancano poche settimane all’apertura ufficiale del Decimo Raduno

LAMEZIA TERME Rassegna “Cinema d’estate” Domenica 25 settembre 2011, si svolgerà la Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli a cinquant’anni dalla prima Perugia-Assisi organizzata, con lo stesso slogan, da Aldo Capitini il 24 settembre 1961.

E’ in preparazione a tale evento, a cui siamo invitati a partecipare, che Amnesty International e Pax Christi propongono anche quest’anno la

Domenica 10 luglio 2011 , dalle ore 17.00, al Centro Commerciale "Due Mari", "Milo e il tesoro del libro" a spasso con la Melevisione. Con indovinelli, canzoni e filastrocche la strega Varana e Milo Cotogno racconteranno la fiaba del Mago Bibliomane, spiegando in maniera divertente i meravigliosi tesori che la lettura può regalare a piccoli e grandi.

PAOLA Tappa under 20 beach volley Venerdì 8 luglio , presso il lido Oasi Paola (Cs), alle ore 10.00, si terrà la tappaunder20beachvolleyvalevole per la qualificazione alla finale nazionale under 20.

PARCHELIA Mostra dedicata a Cavour Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Amici della Fondazione Cavour, ha organizzato per i giorni fino al 13 luglio 2011 , nei locali del Centro culturalecittadino,unamostrasultema “Cavour ed il suo tempo”, con l’intento di illustrare ambienti e contesti in cui si formò ed agì Camillo Benso Conte di Cavour.

SIDERNO Quinta tappa di Pallavolando 2011 Si comunica che la quinta tappa di "Pallavolando 2011 - Quattordicesima Edizione" si svolgerà, organizzata dalla Club Polisportivo Jonico, a Siderno domenica 10 luglio 2011 , alle ore 15.30, presso il Centro Koala.

TARSIA Festival Musicando 2011 Aspiranti cantanti e ballerini siete pronti? L’associazione Musikart comunica che sono ufficialmente aperteleiscrizioniperparteciparealleselezioni del Festival Musicando 2011, che si svolgeranno a Tarsia (Cs) nel parco giochi di via Olivella il 19 luglio , alle ore 20.30.

Tre le sezioni in gara: ballo, canto edito e inedito.

Info e iscrizioni all’indirizzo: info@musikart.it.

C’è tempo fino al 15 luglio 2011.

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IL DOMANI DELLA CULTURA La libreria Moderna porta a palazzo Marcotulli Antonio Pascale, Andrea Garibaldi ed Emilio Gentile il 12, 15 e 17 luglio la città racconta, attraverso tre diversi punti di vista, l’evoluzione del nostro Paese

A Rieti grandi nomi del giornalismo tre giorni per scoprire l’Italia che cambia Camilla Mozzetti C’è un paese che cambia. Un’Italia che, pur restando fedele a se stessa, assume dei contorni sempre diversi.

Ben altra cosa era il paese all’indomani dell’unità nazionale; ben altra cosa è l’Italia oggi, rispetto a tutte le idee, i sogni, le aspettative di chi aveva in mente l’idea di una "patria".

Ebbene, per tracciare un filo conduttore, o almeno, per cercare di trovare l’inizio di un’infinita "matassa", lunga centocinquant’anni, in occasione dell’anniversario dell’unità nazionale, e in perfetta sintonia con diverse manifestazioni che da mesi si rincorrono nel territorio, anche la città di Rieti affronta l’evoluzione di un paese che si piega ma combatte per restare in piedi.

A Rieti, la libreria Moderna, diretta da Silvia Dionisi ed Andrea Petrini, per il terzo anno consuecutivo, porta in uno dei palazzi storici della città la manifestazione Serate d’autore.

Il 12, il 15 e il 17 luglio, nella suggestiva cornice del cortile interno di palazzo Marcotulli, tre diversi scrittori racconteranno l’Italia, tracciando un profilo storico-sociale che attraverso diversi punti di vista e lontani approcci di studio, giustificano e rimproverano al paese i suoi pregi e difetti.

L’evento, completamento autofinanziato dalla libreria e dai suoi responsabili, arriva alla terza edizione dopo quella dello scorso anno e del 2009.

Si parte con Antonio Pascale, classe 1966, napoletano, giornalista e scrittore che vanta nel suo corriculum la vittoria del premio Sandro Onofri con il libro La città distratta. Lo scorso anno ha firmato, con la Minimum fax, Questo è il paese che non amo, trent’anni nell’Italia senza stile.

Gli italiani, secondo Gentile, non hanno mai avuto una comune idea di unità, anche se per oltre un secolo questo sogno è stato di molti

Un saggio sul paese che si divide tra l’autobiografia e il reportage d’inchiesta, dove l’autore racconta la nostra contemporaneità.

Dall’arrivo dei primi senegalesi nella provincia campana alla nascita delle televisioni commerciali, dal caso Di Bella al caso Englaro, dalle passioni giovanili ai dubbi della paternità, svelando il razzismo dietro l’interesse per gli immigrati, il voyeurismo dietro la curiosità per il male, la militanza ottusa dietro le nuove ideologie, il sopruso dietro l’amore.

Sarà poi la volta, il 15 luglio, di Andrea Garibaldi che ha firmato, insieme a Ferruccio Sansa, Antonio Massari, Marco Preve e Giuseppe Salvaggiulo, l’inchiesta per Chiare lettere, La colata, il partito del cemento che sta cancellando l’Italia. Un volume che mette sotto accusa l’inarrestabile proliferazione "dell’oro bianco", l’aumento vertiginoso e, in molte parti del paese, incontrollato dell’abuso edilizio.

A chiudere la rassegna lo storico Emilio Gentile, che con Laterza porta a Rieti la sua Grande Italia, il mito della nazione nel XX secolo.

Dalla fine del secolo scorso si at-

Andrea Petrini e Silvia Dionisi di fronte la libreria Moderna

Antonio Pascale

tenda la "morte della patria", ricorda lo storico, oggi, invece, assistiamo alla rinascita del culto della nazione, mentre molti temono tutt’ora una perdita dell’identità nazionale. Gli italiani, secondo Gentile, non hanno mai avuto una comune idea di nazione, anche se fin dal Risorgimento, per oltre un secolo, il mito di una grande Italia ha influito sulla loro esistenza.

Serate d’autore, 12, 15 e 17 luglio, palazzo Marcotulli, via Garibaldi 241, Rieti.

Info: 0746204370; modernarieti@virgilio.it.

Terzo anno per Serate d’autore dalle nostalgie per una nazione che pur restando fedele a se stessa cambia i propri scenari e le proprie identità

Vaticano, l’arte contemporanea celebra Papa Benedetto XVI Simone Cosimi Sessanta artisti da tutto il mondo per festeggiare altrettanti anni di sacerdozio. Le celebrazioni per papa Ratzinger si arricchiscono di un elemento in più: quello dell’arte contemporanea. Gestito dal "ministro della Cultura" del Vaticano, Gianfranco Ravasi, che ha messo in piedi l’esposizione intitolata Lo splendore della verità, la bellezza della carità. «Vogliamo approfondire la ricerca di un dialogo che si è interrotto, quello tra arte e fede, che insieme in passato hanno prodotto grandi capolavori ma le cui strade da tempo si sono divaricate - ha spiegato Ravasi - la liturgia è andata da una parte, mentre l’arte contemporanea ha intrapreso percorsi anche sconcertanti, fino a diventare persino blasfema. Si tratta però di un dialogo necessario, vista la parentela di questi due aspetti dell’animo umano che, su strade diverse, tendono entrambi all’infinito». Fra le opere, i modellinidell’ultracentenarioarchitetto Oscar Niemeyer, che ha inviato il progetto per la nuova cattedrale di Belo Horizonte, gli scatti di Mimmo Jodice (emblematicamente intitolati Perdersi a guardare) e un’opera sulla santità di Oliviero Rainaldi, lo scultore al centro di mille polemiche appena qualche settimana fa per la statua raffigurante papa Giovanni Paolo II collocata di fronte alla stazione Termini. Anche un breve colloquio per l’artista abruzzese direttamente con sua santità - interve-

Oliviero Rainaldi, Conversazioni

nuta all’inaugurazione - interrotto a un certo punto dalla fragorosa risata di monsignor Ravasi. Anche l’Osservatore romano, che l’aveva criticato per la scultura in piazza dei Cinquecento, definisce il suo lavoro ospitato nella mostra «notevole».

Qualche nota polemica, comunque, il giornale della santa sede l’ha inviata. Molti artisti invitati sono apparsi «intimiditi dal tema e dalla destinazione» delle opere e «si sono autocensurati diventando irriconoscibili. Esemplari in questo senso i casi di Guido Strazza e Piero Guccione. Una rivelazione è stata invece la bianca scultura"Resurrection"delmessicano Gustavo Aceves. Fra gli altri artisti: Santiago Calatrava, Arnaldo Pomodoro, Tullio Pericoli, Renzo Piano e Yannis Kounellis. La mostra, allestita nell’aula Paolo VI, è aperta al pubblico.

Mercoledì 06 Luglio 2011

il Domani 29

IL DOMANI DELLA CULTURA

Santiago Sierra, "No global tour", frame video, 2011

Alla galleria milanese Prometeo le bizzarre "performance" di Santiago Sierra ripropongono l’antico rito simbolico del messia

L’arte è dentro lo stomaco e non nei musei Francesco Angelucci Costruite un cubo d’alluminio 90x90, riempitelo di acqua e farina, fatelo cuocere e offritelo agli indigesti di Plaza del estudiante a Città del Messico. Ecco il Cubo di pane di Santiago Sierra. E c’è chi ancora dice che la cultura non si mangia.

La "performance", in mostra alla Prometeo gallery di Milano fino al 29 luglio, testimoniata da un video, unisce scultura minimalista e arte concettuale. L’opera infatti mina il concetto di eternità dell’operato artistico: il cubo di pane viene mangiato, si consuma fino alla sua completa scomparsa. Un’arte che non lotta con il tempo ma contro i denti. Un’arte dentro lo stomaco e non nei musei. L’artista, offrendo del pane, riprende l’antico rito simbolico del messia, rendendo così l’opera d’arte un oggetto che elude i tradizionali standard di fruizione divenendo suscettibile al tempo e allo spazio.

Foto e testi presentano l’attività dello spagnolo a partire dal 2001.

Attività segnata da un cammino fra il concettuale e il minimalista da sempre attento a realtà sociali disagiate. Come a ricordare che quasi solo nelle povertà è possibile cogliere uno spunto di riflessione.

Una fotografia in bianco e nero introduce nel percorso mostrando un edificio distrutto dal terremoto del 1985 a Città del Messico. La costruzione è ora rifugio per venditori ambulanti e indigenti. Sierra illumina l’edificio prima di fotografarlo rendendo così manifesta la drammatica sistemazione di chi lo abita.

La mostra prosegue con le performance dell’artista: Il primo verso della marsigliese suonato per un’ora, 430 persone pagate 30 soles, Telo sospeso sulla facciata di un edificio, e Uomo in un fosso.

L’esposizione, che è stata voluta per i vent’anni alla carriera di Sierra, si concluderà a giugno con una nuova performance e la presentazione del film sul suo "No, global tour" che lo vede tutt’ora impegnato.

L’artista persegue fin dagli esordi l’analisi minimalista e concettuale di realtà sociali disagiate

Successo a Capri per la mostra fotografica dal titolo Incantato dall’isola, Maksim Gor’kij a Capri, che il primo luglio è stata inaugurata a villa Lysis alla presenza dell’ambasciatore russo Aleksej Meshkov e dell’assessore alla Cultura Marino Lembo,chehaorganizzatoe promosso con il suo assessorato la mostra su Gorky: una rara documentazione fotografica ed è stata donata dal premio Gor’kij al Comune di Capri.

La raccolta iconografica, curata dall’Associazione a capo del premio e che proviene dall’archivio di Casa museo di Maksim Gor’kij a Mosca, all’Istituto di letteratura mondiale dell’accademia Russa delle scienze, rimarrà esposta nella villa del Barone Fersen sino al 31

ottobre ed è stata visitata nel primo weekend di luglio da centinaia di persone.

La mostra ripercorre il periodo dell’esilio del grande scrittore russo, considerato il padre del realismo socialista visto che nelle sue opere i temi ricorrenti sono sempre stati la miseria, la lotta contro la tirannia e contro l’ignoranza, che venne conquistato dall’incanto delle bellezze dell’isola tanto che decise di stabilirvisi per tantissimi anni, creando a Capri un vero e proprio circolo culturale internazionale.

Fra gli ospiti dello scrittore a Capri, scomparso a mosca nel 1936, infatti, vi furono numerosi esponenti politici e letterari di spicco, tra i quali Vladimir Lenin, Fedor Šaljapin, Ivan Bunin ed altri esponenti dell’intellighenzia russa di quel periodo.

Capri cede al fascino fotografico di Maksim Gor’kij, il padre del realismo socialista Mirella Utano

Santiago Sierra, s. t.

L’artista infatti gira il mondo a bordo di un camion. Un No, costruito in legno, dipinto di nero e alto tre metri, è legato sul retro del mezzo. Il tour, senza meta specifica, è il lavoro più ambizioso realizzato fino ad ora da Sierra ed ha l’obiettivo di far vedere attraverso un’opera d’arte quello che molti fuggono con lo

Maksim Gor'kij

sguardo.

Con il film a giugno è stato presentato anche il catalogo che documenta la sua ultima performance contro la globalizzazione.

Fino al 29 luglio. Prometeo gallery, via Giovanni Ventura 3, Milano .

Info:www.prometeogallery.com; www.santiago-sierra.com.

il Domani Mercoledì 6 Luglio 2011 31

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04:30 I Borgia - Speciale 04:50 Black Hawk Down Prince of Persia - Le sabbie del tempo Un film di Mike Newell. Con Jake Gyllenhaal, Ben Kingsley, Gemma Arterton, Alfred Molina, Steve Toussaint.

Genere: Azione Durata: 120 min. USA 2010.

Nei territori dell’antica Persia, il piccolo Dastan è un orfano che viene sorpreso dalle guardie imperiali a rubare una mela al mercato. Presente alla scena, il re Sharaman nota con ammirazione il coraggio e l’incredibile destrezza del ragazzo, decidendo così di risparmiargli la mano e di accoglierlo a palazzo. Sedici anni dopo, Dastan viene considerato un nobile principe di Persia assieme ai due diretti discendenti del re, Tus e Garsiv, anche se le sue abitudini restano quelle di un ragazzo del popolo. Quando lo zio Nizam annuncia che nella città santa di Alamut vengono nascoste armi per i nemici della Persia, i tre principi conducono un attacco alla città e la espugnano grazie soprattutto all’intervento di Dastan. La principessa di Alamut, la bella Tamina, respinge le accuse dell’esercito invasore, ma le sue maggiori preoccupazioni sono rivolte verso un pugnale dal manico in vetro sottratto durante la battaglia dal giovane principe.