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Giovedì 6 Settembre 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 216

OCCUPAZIONE L’assessore Caridi soddisfatto dei dati di Confcommercio sull’imprenditoria Under 30 nella Regione Calabria

a pag. 2

CULTURA

Mario Caligiuri fa il punto sulla situazione dello stato dell’arte del progetto scolastico Calabria Jones

www.ildomanidellosport.it

TRASPORTI

L’assessore Fedele incontra il Prefetto di Reggio Piscitielli per discutere dei nuovi interventi sull’autostrada A3

a pag. 3

a pag. 4

In occasione di Catanzaro-Barletta grande delusione dei tifosi per lo stato del Ceravolo

LAVORI IN CORSO ALLARME

Containers nei distinti, tribuna stampa arrangiata, manto erboso in pessime condizioni

REGGINA

Interessante intervista con il giovane talento amaranto Francesco Bombagi tornato dall’esperienza a Piacenza a pag. 7

UNGHERIA - EIRE (U21)

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 6/9/2012

Consiglia

2.35

3.20

3.30

CATANZARO

Riflessioni sui sei ammoniti e l’espulsione di Cozza contro il Barletta. Sarà Maresca di Napoli l’arbitro a Latina a pag. 8

2.75

2 il Domani dello Sport

Giovedì 6 Settembre 2012

CRONACA CALABRIA

«DATI CONFORTANTI E MOLTO SODDISFACENTI» LAVORO Caridi commenta la ricerca Confcommercio sull’imprenditoria Under 30

L’

Daria Ciotti

Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha commentato con evidente soddisfazione i dati forniti dal Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio di Catanzaro relativamente all’incremento di titolari ed amministratori Under 30 in Calabria. Dall’analisi effettuata è scaturito che la percentuale di amministratori di aziende sotto i 30 anni in Calabria è notevolmente superiore a

Dalla ricerca è emerso che quasi l’8% degli amministratori e titolari di impresa in Calabria non supera i 30 anni quella che si registra in tutte le altre Regioni. Come rilevato dallo studio dei giovani di Confcommercio in Calabria, quasi l’8% sul totale di amministratori e titolari d’impresa non supera la soglia dei 30 anni. Secondo l’Assessore Caridi «è un dato estremamente gratificante che deve costituire il giusto stimolo per proseguire lungo il percorso intrapreso dal governo regionale del Presidente Scopelliti in direzione di una particolare attenzione verso i giovani, le loro

problematiche, il loro futuro nel mondo del lavoro. Si tratta altresì - ha aggiunto - di un preciso indicatore rispetto alla positività delle azioni avviate dalla giunta regionale, che stanno producendo risultati concreti e determinano una decisa spinta alla creazione di attività imprenditoriali da parte dei giovani calabresi». «In particolare - ha sottolineato ancora l’Assessore Caridi sono state numerose le iniziative avviate dal Dipartimento Attività Produttive indirizzate

FITTASI

a promuovere e sostenere la nascita di nuove imprese, con un’attenzione significativa per le fasce giovanili. Di rilievo soprattutto il bando per la realizzazione di idee rivolto ai Nuovi Giovani Imprenditori che, a breve, consentirà di utilizzare risorse per circa 20 milioni di euro nella costruzione di imprese ex novo. Un’attività impegnativa, realizzata con il contributo determinante delle associazioni di categoria sempre coinvolte nei processi decisionali, in un’ottica di concertazione e

Il compiacimento di Caridi per le «iniziative avviate dal Dipartimento Attività Produttive per promuovere le nuove imprese» condivisione degli obiettivi». Per l’Assessore Caridi «questa scelta di investire sulla qualità dei giovani calabresi risponde pienamente alle potenzialità

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di questa fascia d’età, che costituisce una sicura garanzia per il futuro della Calabria ma si può considerare come un investimento che, in un momento di grave crisi, può restituire fiducia all’intero sistema produttivo regionale. In questo senso - ha concluso l’Assessore Caridi - il primato della Calabria per presenza di giovani imprenditori testimonia la fiducia nella bontà del lavoro fin qui svolto dal governo Scopelliti, che sta proseguendo con immutato impegno in questa direzione».

Fondatore GUIDO TALARICO

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CRONACA CALABRIA

«UN PROGETTO, UNA SVOLTA»

CULTURA Oggi a Lamezia Mario Caligiuri fa il punto su “Calabria Jones”

E’

Andrea Splendore

corso d’opera per migliorare ulteriormente la ricaduta sugli studenti, e servirà anche per illustrare l’itinerario che seguirà Roberto Giacobbo, vice direttore di Rai Due e ideatore della trasmissione “Voyager”, che dal 12 al 14 settembre sarà in Calabria per seguire il progetto “Calabria Jones” e che il prossimo 13 settembre alle ore 21, presenterà al teatro “Rendano” di Cosenza il nuovo libro “Da dove veniamo. La storia che ci manca”.

previsto per questa mattina, giovedì 6 settembre, alle ore 11, presso la sede della Fondazione “Terina” di Lamezia Terme, l’incontro presieduto dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri con una serie di dirigenti scolastici, professori, allievi ed esperti, finalizzato a discutere approfonditamente sullo stato dell’arte dell’ormai famoso progetto culturale “Calabria Jones”, fortemente voluto dalll’assessore alla Cultura, nel quale sono coinvolti 4 mila studenti che, fino al 15 ottobre prossimo, visiteranno le aree archeologiche della Calabria. «Con questo progetto - ha

La Fondazione Terina di Lamezia ospita stamane il tavolo di discussione fra Caligiuri e i docenti delle tante scuole coinvolte

dichiarato l’assessore alla cultura Mario Caligiuri alla vigilia dell’incontro di questa mattina - secondo gli intendimenti del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, vogliamo dare una svolta alla crescita culturale della Calabria. “Calabria Jones” sta riscuotendo positivi consensi e, con questo incontro, insieme ai veri protagonisti del progetto, faremo il punto

sulla situazione per rilanciare e rendere sempre più proficua l’iniziativa». Finora, su 110 scuole impegnate nel progetto, 26 hanno già realizzato il programma, coinvolgendo 1.265 studenti, 72 esperti di beni culturali e 161 docenti esterni specializzati. Inoltre, oltre 5 mila sono stati finora i pernottamenti negli alberghi della regione.

Nei questionari che sono stati sottoposti al giudizio dell’opinione pubblica si è superato l’80% di massimo gradimento dell’iniziativa, oltre chiaramente ad aver ricevuto commenti e appunti sugli eventuali punti di forza e punti di debolezza del progetto. L’incontro di Lamezia di questa mattina sarà dunque l’occasione giusta per una ulteriore verifica del progetto in

La Regione delibera pagamenti per quasi 280 milioni di euro

BILANCIO

L’

Amministrazione regionale ha deliberato, nei primi giorni di settembre, una serie di pagamenti in vari settori per un totale di quasi 280 milioni di euro. La maggior parte dei fondi erogati, oltre 245 milioni, sono destinati ai settori Sanità, forestali, Arssa, lavori pubblici, servizi sociali e trasporti, ed in particolare alle aziende e agli enti del Servizio sanitario regionale, come liquidazione della quota relativa al mese di agosto. Più di dodici milioni e mezzo di euro sono invece i pagamenti rivolti all'Afor, al Parco naturale regionale delle serre e ai Consorzi di bonifica, enti attuatori dei lavori di forestazione nel territorio calabrese. Sono poi destinati all'Arssa (Agenzia regionale servizio sviluppo agricoltura) oltre sei milioni di euro, come terza tranche dello stanziamento relativo all'annualità in corso.

Trasferimenti per circa quattro milioni sono quindi stati deliberati in favore delle strutture che si occupano di servizi sociali, mentre circa due milioni e mezzo sono stati erogati per migliorare lo stato del trasporto pubblico locale. Fondi pari a dieci milioni di euro sono infine stati destinati ai lavori pubblici, a valere su risorse “liberate” che non incorreranno così nello spettro della perdita e restituzione all’Unione Europea. La Ragioneria generale della Regione ha già provveduto alla liquidazione dei relativi decreti. «Nonostante la tagliola rappresentata dalle norme che regolano il patto di stabilità - ha sottolineato l’Assessore al Bilancio e alla Programmazione Giacomo Mancini a commento degli stanziamenti l'amministrazione guidata dal Governatore Giuseppe Scopelliti continua a dare risposte concrete alle famiglie, alle imprese, agli enti e ai cittadini calabresi». (as)

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CRONACA CALABRIA

A3: NUOVE PROCEDURE PER LO SVINCOLO DI BAGNARA

TRASPORTI Tavolo congiunto tra Luigi Fedele e il Prefetto di Reggio Vittorio Piscitielli

L’

Carlo Liguori

Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele ha preso parte ad un Tavolo congiunto con il Prefetto di Reggio Calabria Vittorio Piscitielli per discutere della situazione relativa alle procedure dello Svincolo A3 Sant’Eufemia d’Aspromonte-Bagnara Calabra. Alla riunione operativa hanno partecipato anche Giuseppe Raffa, presidente della Provincia reggina, Rocco La Valle, Domenico Creazzo, Luigi Chiappalone, Cesare Zappia, Pasquale Caratozzolo rispettivamente sindaci di Villa San Giovanni, Sant’Eufemia D’Aspromonte, Sinopoli, Bagnara e Scilla. Presenti, inoltre, l’assessore all’Urbanistica della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Pirrotta, l’ingegnere dell’Anas, Sebastiano Wancolle e una rappresentanza del general contractor che sta realizzando i lavori dell’A3 - Salerno-Reggio Calabria. «Ringrazio calda-

La riunione tecnica fra l’assessore Fedele e il Prefetto Piscitielli è servita a discutere di nuovi adeguamenti degli svincoli della A3

mente il prefetto di Reggio Calabria - ha dichiarato l’Assessore Fedele - che ha voluto organizzare un tavolo di discussione con tutti i soggetti preposti, volto ad affrontare le problematiche legate all’intervento di adeguamento dello svincolo dell’A3 S. Eufemia d’Aspromonte-Bagnara. A Sua Eccellenza il Prefetto - ha aggiunto - ho illustrato l’iter che ha accompagnato, fin qui, le procedure della possibile realizzazione dello snodo autostradale e che si concre-

tizza con gli impegni assunti dall’Anas, nella persona del suo amministratore unico, Pietro Ciucci, più volte investito del problema, oltre all’intervento del presidente Raffa che ha fatto redigere dai tecnici della Provincia un progetto dello svincolo e il costante interessamento dei sindaci dell’hinterland reggino. Come già mi aveva comunicato in altre occasioni il presidente Ciucci, il progetto è ancora al vaglio del Consiglio Superiore dei Lavori Pub-

blici chiamato ad esprimere, a breve, un parere. A tal proposito - ha concluso l’assessore Luigi Fedele - abbiamo tutte le ragioni per credere che la decisione assunta dal Consiglio, dopo aver effettuato tutte le valutazioni del caso, sia favorevole. Riponiamo, infatti, delle forti speranze che sono diventate più concrete a seguito dell’incontro di oggi. Grazie all’intermediazione del Prefetto, considerando, inoltre, l’autorevolezza del Tavolo e le dichiarazioni di disponi-

Sant’Eufemia d’Aspromonte la zona interessata dai lavori di adeguamento che si stanno rendendo urgenti e necessari bilità da parte dell’Anas a costruire lo svincolo, abbiamo ragione di credere che, a breve, si possa partire con la fase operativa per la costruzione dell’importante arteria autostradale che rappresenta un elemento indispensabile perché il territorio possa giocare a pieno le sue chance di sviluppo. Inoltre l’infrastruttura si rivela come strategica via d’accesso per il compren-

Antonella Stasi su Assaeroporti

a Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha commentato i dati diffusi da Assaeroporti sul traffico volo passeggeri a luglio 2012. «Dopo il positivo risultato raggiunto a giugno, per gli Aeroporti S. Anna di Crotone e Tito Minniti di Reggio si è registrato un dato eccezionale anche per luglio, un incremento passeggeri del 53,9% per Crotone e 6,5% per Reggio.Quello di Crotone è stato il miglior dato in assoluto a livello nazionale e anche quello di Reggio ha avuto uno dei migliori incrementi se paragonato alla media nazionale. Il dato è emerso da uno studio di Assaeroporti e conferma il concretizzarsi degli sforzi avviati per valorizzare gli scali regionali. Porteremo questi numeri colPresidente Scopelliti al Ministero delle Infrastrutture, ma serviranno anche per avviare una nuova stagione di contrattazione con tante compagnie aeree. Quando c’è una buona gestione e un’attenzione da parte delle Istituzioni, si riescono ad ottenere risultati importanti». (cl)

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CRONACA CALABRIA

CIUCCI: «SISTEMATO A BREVE LO SVINCOLO DI LAMEZIA TERME» INFRASTRUTTURE Aggiornamenti sui lavori dopo l’allarme lanciato

L’

Maria Gallo

amministratore unico dell'Anas, Pietro Ciucci, ha risposto ad una lettera del sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, in merito all'allarme lanciato sulle prospettive del raccordo di Lamezia dell’A3. Speranza, nella sua lettera, aveva espresso «preoccupazione sull’indiscrezione circolata secondo la quale l’Anas si accingerebbe ad ammodernare lo svincolo autostradale di Lamezia Terme limitandosi solamente ad allargare le carreggiate con la corsia d’emergenza e aveva invitato l'Anas a rivedere il progetto e a realizzare un nuovo svincolo autostradale adeguato alle esigenze di traffico e di sicurezza e all'economia della città di Lamezia, del suo comprensorio e dell’intera regione». Inoltre aveva chiesto notizie in merito all'ufficializzazione di un «nuovo, necessario svincolo, per l'aeroporto e per l’area industriale, vitale per i collegamenti di tutta la regione». Nella sua risposta, secondo quanto reso noto dal Comune, Ciucci ha sottolineato che «l’ammodernamento dello svincolo di Lamezia Terme rientra nell’ambito di intervento, attualmente in corso di esecuzione (terzo appalto a seguito di due precedenti rescissioni contrattuali), relativo alla realizzazione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento del tronco 3 tratto 1 lotto 3 dal km 320+164 (svincolo di Lamezia Terme) al km 331+400 (torrente Randace) dell'autostrada SARC».

«Tale intervento - ha aggiunto riguarda l’adeguamento degli standard plano-altimetrici e geometrici del suddetto tratto autostradale ai parametri della norma CNR/80 per le strade di categoria 1/a e prevede pertanto la realizzazione di una piattaforma autostradale a due carreggiate con due corsie + una corsia di emergenza e spartitraffico, di larghezza complessiva pari a 25 m (l’attuale sezione è costituita da due carreggiate affiancate con due corsie, senza corsia di

emergenza, di larghezza complessiva pari a 19,10 m). Sotto il profilo plano-altimetrico, il tracciato di progetto, pur mantenendo lo stesso andamento di quello originario, e' stato adeguato in termini di pendenze trasversali e di raggi di curvatura, al fine di migliorarne le condizioni di percorribilità e di sicurezza. Sempre nell'ottica della sicurezza, si e' prevista l’installazione di barriere di sicurezza stradali dimensionate secondo i criteri stabiliti dalla normativa di riferimento». «Nell’ambito dell’intervento - ha proseguito - è previsto anche l’adeguamento dello svincolo di Lamezia Terme, previa demolizione e ricostruzione dell’esistente. Il nuovo svincolo presenteràuna configurazione con raggi di curvatura più ampi, conseguendo quindi condizioni di sicurezza adeguate alle attuali esigenze di traffico, e sarà dotato di moderno impianto di illuminazione». «Per quanto concerne - ha concluso - un eventuale nuovo svincolo autostradale da posizionare in corrispondenza dell'area industriale di Lamezia Terme, si conferma che questa società accoglierà con interesse ogni ipotesi progettuale e/o programmatica che dovesse essere formulata in relazione alla realizzazione di tale opera, al fine di valutare il possibile inserimento nei programmi societari di intervento».

Brogli elettorali: al via le indagini

E’

iniziato ieri e proseguirà oggi il lavoro della commissione convocata in tribunale dal Prefetto Antonio Reppucci per verificare la correttezza del voto amministrativo della scorsa primavera. Il controllo, da parte dei soggetti preposti, è avvenuto su tutte le schede autenticate ma non utilizzate al momento del voto in diverse sezioni. Al momento pare, dalle prime indiscrezioni, che il numero di sezioni sulle quali esiste più di un dubbio siano 9. Nel dettaglio questa dovrebbe essere la situazione dopo la prima giornata di lavoro della commissone presieduta dal vice prefetto Maria Adele Maio. Sezione 11: rinvenuta una scheda firmata e non timbrata Sezione 17 : quattro schede in più rispetto al numero originario Sezione 18: rinvenute sei schede in più rispetto al numero originario Sezione 24: quattro schede in meno Sezione

26: una scheda in più Sezione 30: diciassette schede in meno Sezione 37: Sette schede in meno Sezione 56: Una scheda in più Sezione 70: Due schede in meno. In aula ieri e anche oggi per assistere al lavoro della commissioni gli avvocati delle parti, Giuseppe Pitaro, Francesco Pitaro, Giuseppe Olanda, Francesco Pullano, Paolo Procopio, Giuseppe Iannello, Francesco Scalzi e Attilio Zimatore.

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CRONACA CALABRIA

“MUSICADENTRO”, IL TOUR

SPETTACOLO Si rivivranno le emozioni regalate dal grande Rino Gaetano

Massimiliano Venzi

Catanzaro da qualche tempo esiste un grande fermento musicale, con band di ottimo livello che producono spettacoli di grande qualità. Un posto d’onore spetta sicuramente ai “Musicadentro”, in tour da circa due mesi tra Sicilia e Calabria. Otto musicisti e cantanti (Alessandro Timpano alla batteria, Enzo Fera alla chitarra acustica, Antonio Palaia alle tastiere, Enzo Froio alla chitarra elettrica, Ferruccio Clodomiro al basso, Salvatore Fera, Claudia Mercurio e Valentina Silipo, voci), che, sotto l’egida dell’agenzia “Promusic” di Anna e Rosario Russo, “viaggiano” ormai a ritmo incalzante nel panorama della musica leggera calabrese e non solo. Spettacolo nello spettacolo, la esibizione del piccolo Mattia Russo, di appena sei anni, che con i Musicadentro propone una personale interpretazione di brani di Rino Gaetano, ottenendo sempre scroscianti applausi. Significativi sono i giudizi di Michele Pecora e Mara Maionchi, ma anche degli ascoltatori di Radio Italianissima, che hanno avuto già modo di ascoltarlo in diretta, e di Maria De Filippi, con la quale Mattia ha fatto già dei provini negli studi di Mediaset. Lo spettacolo della band catanzarese non è fatto, però, di solo musica, ma anche di arte, spettacolo e animazione. Tutto questo attraverso l’inter-

vento del gruppo dell’associazione Wonderland, i cui componenti creano un mix di indubbia qualità e allegria coinvolgendo gli spettatori dall’inizio alla fine. I “Musicadentro”, insomma, pur proponendo una loro personalissima interpretazione in chiave moderna di sonorità degli anni ‘60/70, non si sono limitati, come fanno altri gruppi, alle sole canzoni, ma hanno dato vita ad una performance di grande effetto, offrendo a bambini ed adulti significativi momenti di svago all’insegna dell’allegria e del buon umore. In città, si sono esibiti di recente in Piazza Duomo, in occasione della Festa di San Vitaliano, e in Piazza Brindisi, durante il programma di “Marinfest”. Di prossima pubblicazione il loro primo lavoro discografico con rielaborazioni di canzoni degli anni ’60 e brani inedi-

ti.A Catanzaro da qualche tempo esiste un grande fermento musicale, con band di ottimo livello che producono spettacoli di grande qualità. Un posto d’onore spetta sicuramente ai “Musicadentro”, in tour da circa due mesi tra Sicilia e Calabria. Otto musicisti e cantanti (Alessandro Timpano alla batteria, Enzo Fera alla chitarra acustica, Antonio Palaia alle tastiere, Enzo Froio alla chitarra elettrica, Ferruccio Clodomiro al basso, Salvatore Fera, Claudia Mercurio e Valentina Silipo, voci), che, sotto l’egida dell’agenzia “Promusic” di Anna e Rosario Russo, “viaggiano” ormai a ritmo incalzante nel panorama della musica leggera calabrese e non solo. Spettacolo nello spettacolo, la esibizione del piccolo Mattia Russo, di appena sei anni, che con i Musicadentro propone

una personale interpretazione di brani di Rino Gaetano, ottenendo sempre scroscianti applausi. Significativi sono i giudizi di Michele Pecora e Mara Maionchi, ma anche degli ascoltatori di Radio Italianissima, che hanno avuto già modo di ascoltarlo in diretta, e di Maria De Filippi, con la quale Mattia ha fatto già dei provini negli studi di Mediaset. Lo spettacolo della band catanzarese non è fatto, però, di solo musica, ma anche di arte, spettacolo e animazione. Tutto questo attraverso l’intervento del gruppo dell’associazione Wonderland, i cui componenti creano un mix di indubbia qualità e allegria coinvolgendo gli spettatori

dall’inizio alla fine. I “Musicadentro”, insomma, pur proponendo una loro personalissima interpretazione in chiave moderna di sonorità degli anni ‘60/70, non si sono limitati, come fanno altri gruppi, alle sole canzoni, ma hanno dato vita ad una performance di grande effetto, offrendo a bambini ed adulti significativi momenti di svago all’insegna dell’allegria e del buon umore. In città, si sono esibiti di recente in Piazza Duomo, in occasione della Festa di San Vitaliano, e in Piazza Brindisi, durante il programma di “Marinfest”. Di prossima pubblicazione il loro primo lavoro discografico con rielaborazioni di canzoni degli anni ’60 e brani inediti.

Ernesto Schinella torna sul palco di Torre Ruggiero

radito e atteso ritorno di Ernesto Schinella a Torre Ruggiero, cittadina che ha ospitato la serata inaugurale del suo tour. Dopo il grande successo riscosso lo scorso giugno, Ernesto con la sua band sarà protagonista oggi di una nuova entusiasmante serata e presso l’anfiteatro del Santuario della Madonna delle Grazie. Questa una delle ultime tappe del tour che in quest’estate lo ha condotto in diverse cittadine calabresi. Il prossimo appuntamento, quello conclusivo, sarà venerdì 14 a Soriano Calabro. Uno spettacolo frizzante e divertente, connotato dai toni leggeri e raffinati, dal garbo della rivista, da un repertorio che spazia da evergreen a brani dei giorni nostri, dal sound orecchiabile e coinvolgente, attende gli

spettatori che qualche anno fa si sono affezionati ad Ernesto attraverso programmi tv come “Ti lascio una canzone” e “Volami nel cuore” e che adesso ne potranno apprezzare maturate doti e capacità, grazie ad una passione portata avanti con studio e dedizione. Compagni di viaggio di Ernesto in questa nuova appassionante avventura musicale che ovunque ha registrato un’ampia ed esaltante partecipazione di pubblico e ha riscosso calorosissimi applausi, sono un gruppo di otto elementi (fiati, coristi, batteria, chitarra, tastiere e basso) e due ballerine che con le loro coreografie impreziosiscono l’effetto scenico delle performances canore. Per ulteriori informazioni si può visitare il sito www.ernestoschinella.it

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SPORT CALABRIA

«FINALMENTE QUALCUNO HA CREDUTO IN ME, LA REGGINA» REGGINA Intervista di Tuttoreggina.com al giovane talento amaranto

«L’anno scorso con Breda ho avuto ben poco spazio, anzi con lui non ho giocato neppure un minuto. A Piacenza è andata meglio»

Carlo Liguori

ombagi e la Serie B, da protagonista e non da gregario. Il talento prelevato due stagioni fa (a parametro zero) dalla Villacidrese, formazione sarda di Lega Pro II Divisione, vuole recitare un ruolo importante in amaranto. Nella conferenza stampa di oggi, il calciatore, l'anno scorso in prestito a Piacenza da gennaio, si è tolto qualche

affrontiamo la squadra da battere del campionato. Resto dell'idea però che anche loro debbano far attenzione a questa Reggina ed è un vantaggio affrontarli in questa fase del campionato quando, considerati i tanti nuovi acquisti, non potranno esser particolarmente rodati. Noi, invece, siamo in palla e iniziamo già ad avere una precisa identità». sassolino dalla scarpa nei confronti di Breda, contrapponendogli indirettamente l'attuale allenatore, Davide Dionigi, elogiato come professionista e come uomo. Di seguito, alcuni passaggi della conferenza stampa di Bombagi: «Si può sempre fare meglio, ma con la Pro Vercelli per me era un'occasione importante dopo mesi di duro lavoro: ci tenevo molto a far capire al mister che può contare su di me per questa

stagione. Dionigi fa un calcio moderno, ha creato un gruppo coeso del quale lui è leader. Siamo una squadra che ha margini di crescita enormi, ci sacrifichiamo l'uno per l'altro per un bene comune, la Reggina. Si respira un'aria diversa da quella dell'anno scorso, si vive di entusiasmo, possiamo esser una realtà importante in questa Serie bwin». POCO SPAZIO CON BREDA - «L'anno scorso non

ho mai avuto l'opportunità di scendere in campo, neppure per un minuto. Poi ho fatto la seconda metà della stagione a Piacenza, molto bene. Sono tornato qui per giocarmi le mie carte, per confrontarmi con questa categoria e dimostrare a tutti, con la massima umiltà, che posso essere all'altezza di una squadra importante come la Reggina».

Abbonamenti in calo per il Granillo si spera nella vendita al botteghino a Reggina Calcio, attraverso il suo sito ufficiale, ha comunicato che c'è ancora la possibilità di sottoL scrivere gli abbonamenti per la stagione sportiva 2012-

2013. Da oggi e sino a venerdì, dalle ore 16 alle ore 19, la biglietteria resterà aperta per chi volesse acquistare l'abbonamento per le gare interne degli amaranto. Non è stata comunicata la quota da parte del club, ma contro la Pro Vercelli, la quota sulla distinta ufficiale indicava 2711, ben al di sotto dei 3878 della scorsa stagione. Mezzo flop. 3565 la quota dell'annata 2010-2011, mentre erano oltre 5mila quelli dell'annata 2009-2010. Solo il traino dei playoff 2010-2011 (la società decise di proporre il rinnovo agli abbonati allo stesso prezzo), ha consentito un aumento tra la stagione di Atzori e quella scorsa. Per il resto, trend in grande calo, così come già avvenuto ai tempi della A. Alla Reggina sprerano che la stagione sia via via positiva in modo tale da incrementare alla grande la vendita dei biglietti partita per partita.

VERONA - «Sulla carta,

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SPORT CALABRIA

STADIO, ANCORA NON CI SIAMO

CATANZARO Domenica spettacolo avvilente al Ceravolo ancora un cantiere

Andrea Splendore

i ricomincia e già alla prima di campionato le Aquile giallorosse manifestano tutte le motivazioni. Una cornice di pubblico all’altezza, impreziosita dalla presenza degli Amici Barlettani presenti nel settore ospiti. A battezzare il Catanzaro di Giuseppe Cosentino alla nuova Prima Divisione, il Barletta di Roberto Tatò e per chi fosse amante delle statistiche, il Barletta ad inizio campionato in C1 porta bene al Catanzaro. Basti ricordare quello di G.B. Fabbri che concluse la stagione 1984/85 (prima di campionato: Barletta Catanzaro 0-2) con la promozione in serie B, per dare spazio a sogni rispolverati da un imprenditore reggino deciso più che mai a forzare le serrature oramai arrugginite dei cassetti da troppo tempo rimasti socchiusi con al seguito i sogni di chi ha vissuto giorni di gloriA. Dopo un’estate incorniciata da presentazioni e un calciomercato di assoluto livello, al tecnico Ciccio Cozza è stato affidato un ottimo organico, unitamente alla malcelata voglia della conquista della seconda promozione consecutiva. L’U.S. Catanzaro non è mai riuscito a “sostare” in C1 più di un anno e a ventinove gare dal termine, si trova in vetta con tre coinquilini (Perugia, Pisa e Viareggio), in un campionato tanto “corto”, quanto difficile e pieno di insidie al di là dei competitors. Le prime

già domenica: sei ammoniti e allenatore espulso per proteste. Il sig. Intagliata di Siracusa ha fatto di tutto, ma proprio di tutto per rovinare una gara onorata dall’impegno dei ventidue atleti in campo. Si è chiuso un campionato di quarta serie dicendo che la bontà dell’arbitraggio dovrebbe essere proporzionale alla categoria che si disputa ma forse non è un assioma vero, basti guardare anche a cosa accade nella massima serie… quindi è bene sempre volare basso e alzare le antenne… Dicevamo una Società che vuole fare sul serio, non suffi-

cientemente supportata. Manto erboso penoso e containers (gentilmente lasciati a disposizione dalla ditta che ha eseguito i lavori delle gradinate dei distinti) adibiti a supplire alle deficienze che offendono un capoluogo di Regione (dove hanno fatto le docce dopo la gara gli atleti?). Una Tribuna Stampa arrangiata e una strabenedettissima palazzina (ancora ahinoi virtuale) per la costruzione della quale ancora non è dato conoscere né il progetto, né la tempistica per la realizzazione. E i lavori? E il settore distinti? “I lavori saranno ultimati per l’i-

nizio del prossimo campionato”. Così ha promesso in occasione della presentazione della squadra il primo cittadino Sergio Abramo. A questo punto ci si augura che le promesse vengano rispettate. Per una Società che aspira a ritornare ai fasti del passato, ora si attendono i riscontri di chi dopo avere promesso, dovrà mantenere. Troppe date sono già slittate, si attende solo di viaggiare sui binari della decenza. Chi scrive martellerà ad ogni gara interna posponendo al titolo dell’articolo: “tra i containers”. Poca cosa, lo so, ma se tutti i tifosi giallorossi, a vario

Sarà l’arbitro napoletano Maresca a dirigere domani Latina-Catanzaro

E’

il trentunenne Fabio Maresca della sezione AIA di Napoli l'arbitro designato a dirigere l'incontro tra Latina e Catanzaro in programma domani (inizio ore 20.30) al "Domenico Francioni". A coadiuvarlo saranno gli assistenti Salvatore Stasi di Barletta e Antonino Oliveri di Acireale. Maresca è al terzo anno di Can Pro e ha diretto 37 incontri di campionato (21 di Prima Divisione e 16 di Seconda Divisione) con uno score di 14 vittorie per squadre di casa, 10 pareggi, 13 vittorie per le squadre impegnate in trasferta, 33 espulsioni e 9 rigori assegnati. E’ alla prima direzione con il Catanzaro mentre vanta quattro precedenti con i pontini: tre

nella stagione 2010-2011 (Matera-Latina 1-1, BrindisiLatina 0-1 e Latina-Vibonese 20) e uno nello scorso campionato (Spezia-Latina 3-0). Queste le altre designazioni delle gare in programma domenica (inizio ore 15) e valide per la 2^ giornata: Andria-Pisa: Bruno di Torino Barletta-Perugia: Aversano di Treviso Benevento-Viareggio: Sacchi di Macerata Carrarese-Avellino: Bellotti di Verona Gubbio-Frosinone: Merlino di Udine Paganese-Sorrento: Saia di Palermo Prato-Nocerina: Dei Giudici di Latina

titolo collaboreranno, tante gocce saranno strumentali a creare un oceano di dissenso alla situazione attuale e (si spera) catalizzeranno tutti gli step per la fine di questa problematica che rappresenta degnamente la situazione di questo Paese sempre più allo sfascio. Ma torniamo alla gara che ha permesso a Carboni & C. di portare a casa i primi tre punti della stagione. Ancora c’è molto da lavorare. Alla irrinunciabile difesa a tre mal supportata da un centrocampo poco collaborativo in fase di filtro, si è controbilanciato (per fortuna delle Aquile) un reparto avanzato super. Ma i campionati si vincono anche e soprattutto con difese robuste. I meccanismi ancora da oliare e la condizione atletica non ancora al meglio di qualche giallorosso, hanno permesso ad un volenteroso e giovane Barletta di segnare tre reti e mettere in discussione un risultato che dopo il 3-1 sembrava poter consegnare tranquillamente i tre punti ai padroni di casa. Così non è stato e dopo gli incontri “estivi” dai quali si erano evinti determinati problemi, quanto sopra dovrà impegnare mister Cozza al fine di trovare i giusti rimedi ai tanti gol subiti. L’occasione a stretto giro, venerdì prossimo a Latina dove il Catanzaro avrà certamente al seguito la propria fantastica tifoseria. Un campionato che in apertura ho definito “corto” ovviamente in relazione agli altri campionati. Chi sbaglierà meno, potrà dire la sua e questo Catanzaro con l’aiuto di tutti potrà certamente recitare il ruolo di protagonista. Avanti tutta Catanzaro!

Giovedì 6 Settembre 2012 il Domani dello Sport

SPORT NAZIONALE

TRE PAROLE PER SPIEGARE UNA GARA F1 Delusione, sollievo e consapevolezza per Stefano Domenicali dopo il Gp di Spa

Giuseppe Mosca

elusione, sollievo, consapevolezza: sono state queste le uniche tre parole con le quali il team principal della Ferrari, Stefano Domenicali, ha fatto un “bilancio emotivo” del Gran Premio del Belgio disputatosi domenica scorsa sul circuito di Spa. «Sono la sintesi di quello che abbiamo vissuto - spiega in una intervista al sito di Maranello -, la delusione dal punto di vista sportivo per non aver portato a casa un risultato che potevamo ottenere, perchè oggi senza l’incidente staremmo a commentare un maggiore divario dai nostri avversari; sollievo perchè dopo quello che è successo potevamo vivere una situazione brutta e quindi sollievo soprattutto per Fernando e quindi la consapevolezza di sapere che dobbiamo voltar pagina subito per guardare al campionato». «Il nostro futuro - spiega Stefano Domenicali (nella foto, con Alonso) - dipende dalla capacità di essere competitivi, mettere in pista una macchina sempre migliore, perchè sappiamo che la nostra non lo è ancora e questo deve essere l'obiettivo di chi lavora a Maranello. Quest'anno siamo in gioco e dobbiamo giocarcela fino alla fine». Domenicali commenta anche la prova dell’altro pilota Ferrari, Felipe Massa, giunto alla fine quinto: «Sono molto contento perchè abbiamo bisogno di un Felipe combattivo che porti dei punti a lui e alla squadra e averlo visto reagire dopo una giornata negativa come quella di sabato mi fa sperare per la prossima gara e per il futuro di questo campionato». Fernando Alonso ha tirato un sospiro di sollievo dopo essersi visto passare a pochi centimetri dalla testa la monoposto della Lotus guidata dal pilota Roman Grosjean (a tal proposito squalificato per aver creato l’incidente che per fortuna non ha causato gravi conseguenze): «L’ho visto bene, la prima cosa che gli abbiamo chiesto è come si sentisse, non ha nessun tipo di problema, è in forma, concentrato e motivato». «Il team l’ho visto bene - continua a parlare Domenicali - c’era un po’ di amarezza ma dobbiamo girar pagina e concentrarci su domenica. Un bene tornare subito in pista? Il fatto di non aspettare una settimana è

importante, vogliamo subito reagire, metterci alla prova per vedere in pista i frutti del lavoro di sviluppo dei nostri tecnici». Il Gran Premio di Monza per la Ferrari rappresenta sempre una gara speciale, visto che non mancherà il calore dei tifosi del cavallino: «Monza rappresenta una gara speciale da un punto di vista, ma da un altro i punti sono uguali a quelli delle altre gare. I tifosi possono dare uno-due cavalli in piu? Credo anche di più, i piloti sentono i tifosi in macchina, li vedono con le bandiere, con il rosso intorno ale curve e ai rettilinei; è una bella atmosfera, sta a noi farli felici». L’intervista rilasciata da Stefano Domenicali si è conclusa, quindi, con un accenno sul piano tecnico alla prossima gara italiana di Monza: «Rappresenta una gara dove si sceglie una configurazione aerodinamica che serve soltanto per Monza e quindi abbiamo lavorato su questo, come avranno fatto i nostri principali avversari, vediamo dove saremo. Pronostici? No, per noi sarebbe importante tornare a punti e poi ci prendiamo tutto quanto viene di positivo».

È UN AMORE ETERNO F1 Fernando Alonso giura fedeltà alla Ferrari

omenica scorsa in Belgio il pilota della Ferrari Fernando Alonso è stato baciato dalla fortuna. La carambola iniziale sulla pista di Spa avrebbe potuto avere un esito tragico. Passata la paura lo spagnolo è già concentrato sulla prossima gara di casa a Monza: «E’ sempre speciale - afferma in una intervista alla Gazzetta dello Sport -, le aspettative sono molto alte. Tutti noi diamo il 110%. Vogliamo combattere per le prime posizioni, per la vittoria, l’unico obiettivo che abbiamo». Alonso sente ormai proprio il rosso Ferrari, al punto che non si vede in futuro da nessuna altra parte: «Il mio contratto con la Ferrari scadrà a fine 2016 e non so ancora quali saranno i miei sentimenti allora - spiega - se sarò motivato, se avrò ancora fame continuerò solo con la Ferrari, questo è sicuro. Se invece sarò stanco - pro-

segue - prenderò le mie decisioni. Corro da tanti anni, è faticoso, so che prima o poi arriverà il giorno in cui dire basta». Tornando all’attualità stretta, ovvero la gara di Monza: «A Monza ho solo sentito il tifo a favore, quello contro (in Renault e Mclaren, ndr) non lo avvertivo. Non ci fai attenzione, resti concentrato. Ma dal 2010 la gara è più bella. F2012 giusta per il titolo? Credo di sì, dopo tante difficoltà a inizio campionato, quando non entravamo in Q3, ora siamo in una posizione di vantaggio e quindi perchè non pensare di stare davanti nelle ultime 8 gare?». Alonso torna anche sull’incidente in Belgio e su chi l’ha provocato, ovvero Romain Grosjean, squalificato per la gara di Monza: «Ci siamo parlati - spiega Alonso - con lui ho una buona relazione, siamo stati compagni in Renault e dopo l’incidente mi ha mandato un sms chieden-

domi scusa, dicendo che non aveva calcolato bene la distanza». Alonso esprime anche la sua idea sulle partenze: «Sono contro l’idea di avere le partenze lanciate, arriveresti ancora più veloce alla prima curva e poi ci perderemmo uno dei momenti più belli della F1 dove devi calcolare il rischio, essere sveglio e prendere decisioni. C’è tempo di reazione, preparazione, una parte troppo grossa dello show. Regolamenti? A me piace la tecnologia e poter guidare auto più veloci. Tutte le regole che vanno indietro sono un peccato: sentire parlare di auto elettriche è un dispiacere». Sulla polemica dei biglietti cari a Monza Alonso dice e conclude la sua intervista: «So che costano tanto, ma vale per altri sport. Sono andato a vedere l’Nba e i biglietti erano cari, idem per il calcio, ma le partite durano 90’, da noi 3 giorni». (gm)

10 il Domani dello Sport

Giovedì 6 Settembre 2012

SPORT NAZIONALE

TOTTI, DICIOTTO CANDELINE PER IL PRIMO GOL IN SERIE A ROMA A 23 giorni dal suo 36°compleanno, “Il capitano” festeggia la maturità di bomber

Massimiliano Venzi

rancesco Totti festeggia 18 anni. Non dalla nascita, ma dal primo gol realizzato in Serie A con la maglia della Roma. Una ricorrenza speciale che il club giallorosso ha voluto ricordare con una nota diffusa attraverso il proprio sito internet e i profili ufficiali di Facebook e di Twitter. «4 settembre 1994, stadio Olimpico, Roma-Foggia, prima giornata del campionato ‘94’95 - è l’incipit che riavvolge il nastro della memoria romanista - 30’ del primo tempo, lancio in area di Thern, sponda di testa di Fonseca, si avventa sul pallone un giovanotto biondo con il numero 9 sulle spalle, non ancora diciottenne che, di sinistro, batte Mancini sul primo palo. E’ il primo gol in Serie A di quello che sarebbe diventato il calciatore con più reti e presenze della storia romanista. E’ il primo gol di Francesco Totti». «Oggi, 4 settembre 2012, monete, governi, film e musica sono cambiati - conclude la nota -. Lui, Totti, di gol ne ha segnati altri 214 (in Serie A).

Da 15 anni è il numero 10 della sua Roma e da 14 il capitano. Il tempo, per lui, si è fermato. 4 settembre 1994, diciot-

to anni (nella foto, all’epoca del suo primo gol al Foggia) fa oggi. Auguri, Francesco». E Francesco Totti già contro il

Umori diversi a casa Zeman: Zdenek festeggia, Karel prepara le valigie

uo padre fa già sognare la Roma, lui è costretto a fare le valigie dopo solo una gara di campionato. E’ la favola al contrario di Karel Zeman (foto), il 35enne figlio del più titolato boemo Zdenek, tornato quest’anno sulla panchina capitolina: lo Zeman junior è stato infatti cacciato dall’Alma Juve Fano, squadra di 2ª Divisione di Lega Pro a cui era approdato il 20 marzo scorso, e che era riuscito a traghettare alla salvezza. Missione compiuta allora, proprio mentre suo padre preparava il ritorno sulla panchina della nuova Roma americana. Ma l’avvio della nuova stagione è stato disastroso per il più giovane Karel che, in linea con la scuola familiare, di gol ne prende tanti. Però, mentre suo padre torna vincitore da San Siro (3-1 all’Inter), per Karel la partenza è stata davvero falsa. Stavolta infatti le reti le ha solo incassate, e così il risultato tennistico con l’Alessandria (6-0 in casa, con bordate di fischi dagli spalti) alla 1ª giornata è costato il posto al tecnico dell’Alma. Una decisione che ha colto di sorpresa Zeman jr: infatti, dopo il film dell’orrore con i piemontesi (a cui pure il pubblico del Mancini aveva assistito incoraggiando la squadra fino al 5-0, prima di far esplodere la contestazione), la società non aveva messo in discussione la panchina. Due giorni dopo, però, il pesante ko, a cui vanno aggiunti i deludenti risultati in precampionato e Coppa Italia (3

gare, altrettante sconfitte e zero gol segnati), il presidente della squadra marchigiana Claudio Gabellini ha deciso di cambiare e, tramite il sito ufficiale, ha ringraziato il tecnico «per il lavoro svolto con impegno e professionalità e per le doti umane dimostrate in questo percorso sportivo e augura all’allenatore una carriera fortunata e ricca di successi». Destini incrociati e contrapposti, quelli del giovane Karel e del padre Zdenek: ma anche il boemo più grande è uomo che è passato dalle stelle alla polvere, dai successi all’oblio. Il padre per Karel resta un modello: la sua copertina su Facebook lo ritrae in compagnia di papà su un campo di calcio. Zdenek si gode l’erba verde di Trigoria, il giovane Karel fa i bagagli da Fano. L’altro Zeman non va. (mv)

Bologna, dopo la sosta di campionato per lasciare spazio alla nazionale, impegnata nel doppio confronto con Bulgaria in

trasferta e con Malta a Modena, sfide valide per le qualificazioni ai Mondiali 2014, potrebbe raggiungere al terzo posto della classifica cannonieri di tutti i tempi della Serie A la coppia formata da José Altafini e Giuseppe Meazza, fermi a quota 216 reti. Per l’incontro dello stadio Olimpico di Roma, però, Zdenek Zeman dovrà fare a meno di Federico Balzaretti che nella vittoriosa trasferta di Milano con l’Inter ha rimediato una lesione tra il primo e il secondo grado del bicipite femorale della gamba sinistra: per lui è previsto un mese di stop e il probabile rientro in squadra nella difficile trasferta di Torino con la Juventus. Un problema non di poco conto se si considera che sui campi romani di Trigoria il suo sostituto, il brasiliano Dodò, è ancora alle prese soltanto con la fisioterapia e il lavoro differenziato (lo stesso discorso vale per l’americano Bradley e per Simone Perrotta). Insomma, senza un recupero in extremis dell’ex Corinthians toccherà ancora al veterano Taddei, già schierato a San Siro dal boemo.

Divise Roma a firma Plain

Lazio, solo pali con l’Al Wakrah

hilipp Plein scende in campo con la Roma e dal 2012/13, per 4 stagioni sportive, la Maison svizzera firmerà infatti le divise ufficiali dei giocatori giallorossi. Lo rende noto un comunicato congiunto. «Amo l’Italia e sono un appassionato di calcio - ha dichiarato il designer Philipp Plein -. Non vedo l’ora di coinvolgere nel mondo della Philipp Plein tutta la Roma. Con il mio stile vorrei rendere ogni componente del team e della squadra il gladiatore di oggi. Con un’immagine nuova, che lo renda bello, invincibile e per questo ammirato da tutti anche fuori dal campo da gioco». La collaborazione con il marchio è un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione del brand - ha affermato Christoph Winterling, direttore marketing e commerciale della Roma -. Un design innovativo, unico e moderno, quello della Maison svizzera, che consentirà alla nostra società di fare un salto di qualità nella direzione di diventare sempre di più un marchio globale».

michevole a Formello per la Lazio contro la formazione degli Emirati Arabi dell’Al Wakrah: tanta pioggia e nessun gol. L’attenzione maggiore era rivolta a Ederson e Ciani, il primo reduce da un infortunio al ginocchio che l’ha tenuto fermo un mese, il secondo arrivato da una settimana. Il tecnico Wladinir Petkovic ha schierato nella prima frazione il 41-4-1 con Bizzarri in porta; Cavanda, Stankevicius, Ciani e Zauri in difesa; Onazi, con Scaloni, Ederson, Zarate, Rozzi a centrocampo e Rocchi punta avanzata. Nel primo tempo si sono registrate parecchie azioni da rete, soprattutto da parte della Lazio che ha colpito un palo con capitan Rocchi. Nella ripresa tanti cambi, a partire da quelli iniziali di Floccari, Kozak, Carrizo e Diakitè, entrati al posto di Rocchi, Rozzi, Zauri e Bizzarri. Onazi ha colpito palo e traversa. L’ultimo legno lo ha invece preso Michael Ciani.

Giovedì 6 Settembre 2012 il Domani dello Sport

SPORT INTERNAZIONALE

«NON SONO FELICE», È POLEMICA

Così Cristiano Ronaldo domenica sera. Poi chiarisce sui social network, ma si teme l’addio

Massimiliano Venzi

o conosciamo tutti Cristiano Ronaldo, soprattutto sul campo di calcio dove non finisce mai una partita senza lasciare il segno con un’acrobazia, un assist al bacio e - ed è la cosa che gli riesce molto bene e spesso - un gol da antologia. Real Madrid o nazionale del Portogallo non fa differenza, Cristiano Ronaldo attira sempre su di sè riflettori e curiosità perchè è pronto a stupire in ogni momento, a superare ogni avversario e portiere che si trova davanti, a mandare in estasi i propri tifosi e a spazientire quelli “nemici”. Stavolta, però, il popolo del calcio tutto, di ogni fede e latitudine, ha avuto una reazione molto simile quando l’ha sentito, e non visto, dire «non sono felice» al termine dell’ultima partita di campionato di Liga vinta per 3-0 dal suo Real Madrid contro il Granada. Il giocatore portoghese ha rilasciato questa dichiarazione senza specificare le ragioni del suo stato d’animo e subito si sono rincorse anche voci di un suo possibile “addio alle merengues”. A questo punto Cristiano Ronaldo è stato costretto ad affidare ai social network i suoi chiarimenti per spiegare, almeno in parte, la sua condizione psicologica e il proprio rapporto con il Real Madrid.

«Mi accusano di volere più soldi, ma un giorno si vedrà che non è così. Darò tutto per vincere con il Real Madrid», ha tenuto a precisare anzitutto Roonaldo. «Il fatto che io mi senta triste ha creato grande scalpore. A questo punto, voglio garantire ai tifosi del Real Madrid che le mie motivazioni, il mio impegno e il mio desiderio di vincere tutte le com-

petizioni non verranno meno. Ho troppo rispetto per me e per il Real Madrid per dare meno di quanto io sia in grado di dare. Un abbraccio a tutti i madridisti», ha scritto Ronaldo. Non solo i tifosi ma anche i suoi colleghi di lavoro sono stati “toccati” dalla frase in questione. Uno di questi, l’unico vero rivale di Cristiano Ronaldo, è stato a dir

poco telegrafico. Lionel Messi, assalito dai giornalisti al termine del primo allenamento della nazionale e a poche ore dal suo arrivo in Argentina prima di affrontare il Paraguay e il Perù per le qualificazioni sudamericane per i Mondiali di Brasile 2014, ha commentato così: «Cristiano Ronaldo triste? E’ una cosa che ha detto lui e con cui io non ho

nulla a che vedere». Messi è stato laconico anche in merito a versioni della stampa spagnola secondo le quali «ha un problema ad un aduttore» e «ha giocato, sopportando il dolore nel corso delle ultime partite ufficiali del Barcellona». «Fisicamente, sto bene», ha aggiunto la “pulce”. Messi ha comunque avvertito che, la partita di venerdì contro il Paraguay, a Cordoba, 800 chilometri al nordovest di Buenos Aires, «sarà durissima». «Magari è in un momento no, però è sempre una squadra agguerrita». Previsione condivisa dal portiere della nazionale e della Sampdoria Sergio Romero che rivela come il «mio compagno di squadra in Italia, Marcelo Estigarribia, mi sta scocciando da tempo, dicendomi che verrà qui per vincere. Un giorno gli ho risposto di smetterla, poichè avrei finito per dargli un calcione - ha aggiunto ridendo Romero - e questo sarebbe un peccato perchè non poi non potrebbe giocare nella mia squadra». Sul toto-formazione ancora nulla di deciso, anche se Messi ha ammesso che preferirebbe giocare con 2 attaccanti, anche se la decisione spetta al ct Alexandro Sabella: «La chiave per vincere è continuare a fare ciò che abbiamo fatto finora. Tenere la palla e giocare tutti insieme».

Paralimpiadi, ciclismo: sospeso Addesi N

on c’è limite, non c’è confine, non c’è sport che “tenga” nei confronti del fantasma del doping. Dopo Fabrizio Macchi, un altro atleta italiano della nazionale paralimpica di ciclismo è stato sospeso dall’attività agonistica ed escluso dai Giochi di Londra 2012. Si tratta di Pierpaolo Addesi (nella foto, a destra), fermato a seguito di una comunicazione arrivata dal presidente della Commissione Tutela della Salute della Federazione ciclismo, Luigi Simonetto. L’atleta era stato sottoposto a controlli ematici, in Italia, prima della sua partenza per la capitale britannica: quindi sono arrivati i risultati di quelle analisi, che parlano di valori anomali. A fine agosto il Comitato paralimpico aveva fermato Fabrizio Macchi, che era stato deferito dalla procura antidoping del Coni, che aveva chiesto otto mesi di squalifica perché

sospettato di aver frequentato il dottor Michele Ferrari. «Si tratta, purtroppo, di un nuovo caso che coinvolge il mondo del ciclismo paralimpico - ha confermato il Capo Missione, Marco Giunio De Sanctis dopo quello che ha coinvolto Fabrizio Macchi prima della Paralimpiade, sebbene si tratti di tipologie differenti tra loro. Ci è, infatti, pervenuta, da parte della Commissione per la Tutela della Salute della Federciclismo, una nota nella quale si evidenziavano, a seguito di un controllo effettuato poco prima della partenza dell’atleta per Londra nell’ambito della politica di tutela per gli atleti di altissimo livello valori non in linea con i parametri ordinari, che hanno indotto la Commissione stessa a disporre ulteriori accertamenti a carico di Addesi». Pierpaolo Addesi avrebbe dovuto prendere parte alla rassegna paralimpica di Londra a partire da ieri. (mv)

12 il Domani dello Sport GiovedĂŹ 6 Settembre 2012

a cura della redazione di

GIOCHI & SCOMMESSE

GiovedĂŹ 6 Settembre 2012 il Domani dello Sport 13 a cura della redazione di

GIOCHI & SCOMMESSE

Giovedì 6 Settembre 2012 il Domani dello Sport 15

GIOCHI & SCOMMESSE

a cura della redazione di

SPAGNA

Classifica

Liga Adelante

Elche e Almeria ancora vincenti empre a punteggio pieno Elche (vittoria sul Las Palmas) e Almeria (vittoria sul Real Madrid B) incalzate da vicino dal Villarreal che ha vinto di misura al Madrigal contro il Guadalajara, dal Murcia che ha vinto con lo stesso punteggio (2-1) sull’Huesca e del Girona che ha superato il Ponferradina. L’unica squadra ancora a quota zero

è l’Hercules che ha perso anche ad Alcorcon. Lo scontro tra nobili decadute Santander-Gijon è finito a reti bianche.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(3ª GIORNATA)

(4ª GIORNATA) Guadalajara - Barcellona B 08-09 Hercules - Girona “ “ Las Palmas - Alcorcon “ “ Mirandes - Numancia “ “ Ponferradina - Villarreal “ “ Real Madrid B - Xerez “ “ Recr. Huelva - Murcia “ “ Sabadell - Almeria “ “ Cordoba - Elche 09-09 Huesca - Santander “ “ Sp. Gijon - Lugo “ “

Almeria Madrid BAL 02-09 1-0 PARTITE- Real DAL 01-09 Elche - Las Palmas 3-1 Girona - Ponferradina 1-0 Lugo - Cordoba 1-1 Murcia - Huesca 2-1 Numancia - Recr. Huelva 0-0 Villarreal - Guadalajara 2-1 Xerez - Mirandes 0-4 Alcorcon - Hercules 1-0 Barcellona B - Sabadell 2-0 Santander - Sp. Gijon 0-0

LAS PALMAS SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA REAL MADRID B

REAL MADRID B VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA XEREZ SABADELL GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS

CORDOBA MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA

Il pronostico di TS Guadalajara-Barcellona B Hercules - Girona Ponferradina-Villarreal Sabadell-Almeria Las Palmas-Alcorcon

La possibile sorpresa Real Madrid B- Xerez

4 ALCORCON 1-0 ▲ 1-1 = 1-3 ▼ . . . . . .

GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES

3 XEREZ 1-2 ▼ 3-2 ▲ 0-1 ▼ . . . . . .

RECR. HUELVA ALMERIA MIRANDES REAL MADRID B NUMANCIA SABADELL MURCIA GUADALAJARA SANTANDER

5 ELCHE 0-0 = 2-0 ▲ 1-1 = . . . . . .

1 X X2 X2 1

PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES NUMANCIA

4 1-1 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ . . . . . .

3 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-4 ▼ . . . . . .

9 4-2 ▲ 2-1 ▲ 3-1 ▲ . . . . . .

ELCHE ALMERIA GIRONA MURCIA VILLARREAL CORDOBA NUMANCIA LUGO HUESCA LAS PALMAS RECR. HUELVA ALCORCON MIRANDES BARCELLONA B PONFERRADINA REAL MADRID B XEREZ SABADELL SP. GIJON SANTANDER GUADALAJARA HERCULES

HERCULES LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA REAL MADRID B SABADELL

GUADALAJARA ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA REAL MADRID B SABADELL XEREZ PONFERRADINA

MIRANDES HUESCA RECR. HUELVA XEREZ NUMANCIA MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON

RECR. HUELVA XEREZ MIRANDES NUMANCIA MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA

HUESCA MIRANDES NUMANCIA MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL

PT G 9 9 7 7 7 5 5 5 4 4 4 4 3 3 3 3 3 2 1 1 1 0

3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

PARTITE V N P 3 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0

0 0 1 1 1 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0 0 2 1 1 1 0

RETI F S

0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 2 2 2 2 2 1 2 2 2 3

0 GIRONA 0-1 ▼ 1-2 ▼ 0-1 ▼ . . . . . .

SABADELL GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA

1 BARCELLONA B 1-1 = 1-5 ▼ 1-2 ▼ . . . . . .

ALMERIA REAL MADRID B SABADELL GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON

3 NUMANCIA 0-1 ▼ 0-1 ▼ 4-0 ▲ . . . . . .

SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES XEREZ MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE

4 MURCIA 0-2 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = . . . . . .

CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES NUMANCIA XEREZ SANTANDER LUGO

4 SANTANDER 1-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ . . . . . .

LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES NUMANCIA MURCIA XEREZ

9 8 6 5 4 3 3 3 3 3 1 2 4 8 4 4 3 0 2 0 3 1

IN CASA V N P

4 5 1 3 2 1 1 2 3 4 2 3 2 8 5 5 6 2 5 3 8 4

2 2 1 1 2 1 1 1 0 0 1 1 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0

0 0 1 1 0 0 1 1 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 0 1 1 1 1

RETI F S 7 3 1 2 4 2 2 2 1 1 1 2 0 6 2 3 2 0 2 0 1 1

3 1 0 1 2 0 0 1 1 1 0 1 1 5 0 2 4 0 3 1 5 2

FUORI N P

1 1 1 1 0 0 0 0 1 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 1 2 1 1 0 0 1 0 0 0 0 0 0 1 1 0 1 0

0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 2

RETI F S 2 5 5 3 0 1 1 1 2 2 0 0 4 2 2 1 1 0 0 0 2 0

1 4 1 2 0 1 1 1 2 3 2 2 1 3 5 3 2 2 2 2 3 2

REGOLAMENTO Promosse le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off. Retrocedono le ultime 4. A parità di punti valgono gli scontri diretti. N.B.: Barcellona B e Real Madrid B non possono essere promosse né fare i playoff, a meno che la 1ª squadra non retroceda dalla Liga: in tal caso, però, Barcellona B e/o Real Madrid B retrocederebbero d'ufficio se non arrivassero tra le prime 3.

5 2-0 ▲ 1-1 = 0-0 = . . . . . .

7 0-0 = 3-2 ▲ 2-1 ▲ . . . . . .

1 0-1 ▼ 0-2 ▼ 0-0 = . . . . . .

3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 0

(2-1) (1-2) (2-1) (2-1) (1-2) (1-2) (2-1) (2-0) (0-2) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (0-2) (1-0) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (0-1) (1-0) (0-0)

«OVER» Elche Almeria Barcellona B Guadalajara Murcia Real Madrid B Villarreal Xerez Girona Hercules Huesca Las Palmas Mirandes Ponferradina Sp. Gijon Alcorcon Cordoba Lugo Numancia Recr. Huelva Sabadell Santander

0-0 = 5-1 ▲ 1-0 ▲ . . . . . .

4-5 ▼ 2-3 ▼ 2-0 ▲ . . . . . .

«UNDER» Alcorcon Cordoba Lugo Numancia Recr. Huelva Sabadell Santander Girona Hercules Huesca Las Palmas Mirandes Ponferradina Sp. Gijon Almeria Barcellona B Guadalajara Murcia Real Madrid B Villarreal Xerez Elche

3 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0

(2-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (1-1) (0-1) (1-0) (0-1) (0-1) (0-1) (0-1) (1-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)

«GOAL» Una formazione recente del Castilla (R. Madrid B)

PONFERRADINA ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA REAL MADRID B SABADELL GUADALAJARA

SABADELL GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B ALMERIA REAL MADRID B XEREZ GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES

SP. GIJON NUMANCIA MURCIA SANTANDER LUGO ELCHE ALCORCON GIRONA VILLARREAL BARCELLONA B

3 VILLARREAL 2-4 ▼ 2-0 ▲ 0-1 ▼ . . . . . .

REAL MADRID B SABADELL GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA

2 ALMERIA 0-0 = 0-0 = 0-2 ▼ . . . . . .

BARCELLONA B XEREZ REAL MADRID B SABADELL GUADALAJARA PONFERRADINA HERCULES LAS PALMAS CORDOBA

1 LUGO 0-2 ▼ 2-3 ▼ 0-0 = . . . . . .

HERCULES LAS PALMAS CORDOBA SP. GIJON HUESCA RECR. HUELVA MIRANDES NUMANCIA MURCIA

7 2-1 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ . . . . . .

9 5-4 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ . . . . . .

5 1-0 ▲ 1-1 = 1-1 = . . . . . .

Elche Guadalajara Almeria Barcellona B Huesca Las Palmas Lugo Murcia Real Madrid B Villarreal Alcorcon Cordoba Girona Hercules Numancia Ponferradina Sp. Gijon Xerez Mirandes Recr. Huelva Sabadell Santander

3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0

(2-1) (1-2) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (2-0) (1-0) (0-1) (0-1) (1-0) (0-1) (0-1) (1-0) (0-1) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)

«NO GOAL» Mirandes Recr. Huelva Sabadell Santander Alcorcon Cordoba Girona Hercules Numancia Ponferradina Sp. Gijon Xerez Almeria Barcellona B Huesca Las Palmas Lugo Murcia Real Madrid B Villarreal Elche Guadalajara

3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 0 0

(1-2) (1-2) (1-2) (2-1) (1-1) (1-1) (2-0) (0-2) (2-0) (1-1) (0-2) (2-0) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (1-0) (1-0) (0-1) (0-1) (0-0) (0-0)