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Anno XIV Nr. 275 > euro 1,00 > Giovedì 06 Ottobre 2011

REGIONE

LA DENUNCIA

RIFIUTI

Stillitani: nasce la rete dei centri contro la violenza sulle donne

Il commissario Melandri: sono con le spalle al muro

La ferrovia di Germaneto è in una condizione di degrado e abbandono a pag » 11

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OPERAZIONE ISOLA DI DINO I carabinieri hanno smantellato un’organizzazione di spacciatori attiva nell’alto Tirreno cosentino

Turismo e droga, 35 arresti Secondo gli investigatori i criminali avrebbero avuto forti legami con affiliati a clan camorristici. Sei le regioni coinvolte L’INTERVENTO

Crisi, discutere insieme senza demagogia

Durante la conferenza stampa sottolineato il ruolo di cuscinetto tra ’ndrangheta IL COMMENTO e camorra operato dalla criminalità dell’alto Tirreno. Alcuni pregiudicati si erano organizzati per la vendita delle sostanze stupefacenti a Praia a Mare e Scalea Moody’s è ultima a pag » 7

INTERCETTAZIONI

BOMBA A REGGIO

di Emma Marcegaglia

Protezione massima per Giuseppe Lombardo

Presidente di Confindustria

La situazione ècomplessa, per questo è necessario l’equilibrio dei conti pubblici ma allo stesso tempo serve la crescita economica che deve essere portata avanti. Varare misure per la crescita, discutere in modo serio, non gli uni contro gli altri, senza demagogia e senza pensare che ogni intervento è un’invasione di campo. Ogni paese deve preoccuparsi di fare i compiti a casa che prima o poi ci verranno chiesti. La bassa crescita che permane e che si rafforzerà nel prossimo anno deve quindi richiamare il paese a uno sforzo comune, evitando divisioni, per una seria discussione che porti a decisioni che migliorino l’Italia in una situazione così difficile. Non si pensi di fare solo piccoli aggiustamenti perchènon serve. Serve un disegno ampio e riformatore. Noi avanziamo proposte perchè abbiamo una preoccupazione crescente.

Passa l’udienza filtro. Si dimette la Bongiorno ROMA - Approvato a maggioranza, nel corso del comitato dei nove della commissione Giustizia di Montecitorio, l’emendamento Costa che prevede il divieto di pubblicare intercettazioni fino all’udienza filtro. Dopo questa approvazione Giulia Bongiorno si è dimessa da relatrice del ddl intercettazioni. Al Pantheon la protesta contro la «legge bavaglio sulle intercettazioni». In piazza anche esponenti delle forze politiche di opposizione, tra cui il leader Idv, Di Pietro.

REGGIO CALABRIA - Gli investigatori stanno esaminando le videoriprese registrate dalle telecamere di sicurezza installate nel parcheggio a 200 metri dalla sede della Dda di Reggio Calabria in cui martedì è stato lasciato un ordigno rudimentale con accanto una foto del pm Giuseppe Lombardo ritagliata da un giornale.

Le videoriprese potrebbero rivelarsi utili per identificare i responsabili dell’intimidazione. Bisogna accertare, però, si fa rilevare in ambienti investigativi, se sono sufficientemente chiare e se hanno registrato il momento in cui è statocollocatol’ordigno.Lemisure di protezione cui è già sottoposto il pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, sono state potenziate. La decisione nel corso di una riunione. a pag » 6

CATANZARO Delitto Citriniti, la Corte d’assise: in due non potranno più scegliere il silenzio a pag » 12

LAMEZIA TERME Frana di Calia, una convenzione fra Comune e Regione Calabria a pag » 20

SPORT Ciccio Cozza non si sbilancia e tiene tutti sulla corda a pag » 22

goccia, Governo è irresponsabile di Pier Ferdinando Casini Leader dell’Udc

Moody’s conferma un declassamento dell’Italia che sta vivendo ore drammatiche. Dietro di noi c’è lo spettro della Grecia eppure c’è la totale irresponsabilità di chi ritiene che tutto possa continuare come prima nella completa paralisi della politica. Non ho più parole e non ho neanche più la possibilità di fare appelli perchè tutte le persone che hanno a cuore questo Paese capiscono che così non si può andare avanti. Moody’s è solo l’ultima goccia di un vaso ormai pieno. Le aziende chiudono, le persone sono disperate perchè perdono il lavoro e noi aspettiamo provvedimentisullacrescitaannunciati una settimana fa e ancora rinviati.

Insomma la situazione del governo italiano merita il titolo e il sottotitolo "senza parole".

2 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO NAPOLITANO Questa crisi richiede rigore e disciplina da tutti ROMA - «La crisi che investe l’eurozona richiede rigore e disciplina nel governo delle economie europee, ma richiede anchesolidarietà,coesione,attenta ecoordinatagovernanceditutta la comunità internazionale». È la convinzione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che lancia un nuovo

monito in un messaggio per l’apertura della conferenza Italia-America Latina e Caraibi.

Il messaggio di Napolitano è stato inviato al ministro degli Esteri Franco Frattini e ai partecipanti al convegno. «La sfida che investe oggi l’eurozona è parte delle tensioni che attraversano l’intera economia mondiale. Essa ri-

chiede rigore e disciplina nel governo delle economie europee... L’America latina, ricca di energie e di potenziale umano e economico, può giocare un ruolo importante nel prevenire una bufera economica e sociale devastante per tutti».

Cab Foto LaPresse

La commissione Giustizia della Camera approva l’emendamento che rende impubblicabili gli ascolti

Intercettazioni, passa l’udienza filtro

Sofia Ricciardi ROMA – Niente da fare, nessuna mediazione. Quella che il Pdl pensava essere una strategia per allargare il consenso parlamentare sul ddl intercettazioni causa invece la rottura definitiva. A segnarla le dimissioni della presidente della commissione Giustizia alla Camera,lafinianaGiuliaBongiorno, dall’incarico di relatrice per il Pdl del disegno di legge dopo che il governo ha dato parere favorevole all’emendamento Pdl per rendere impubblicabili gli "ascolti" fino al momento dell’udienza filtro, quella cioè in cui avvocati e magistrati operano una selezione tra le intercettazioni penalmente rilevanti e quelle che non lo sono. Al suo posto il deputato berlusconiano Enri-

Rompe il Terzo polo e la Bongiorno si dimette da relatrice del ddl. Al Pantheon sit-in di protesta contro la "legge bavaglio" co Costa. «Questa è una legge che preclude la possibilità di dare notizie dilatando a dismisura i tempi di pubblicazione - ha commentato la Bongiorno subito dopo l’annuncio delle sue dimissioni -. Ci sono voluti due anni per arrivare a un accordo condiviso e adesso, allo schioccare di dita del premier, quell’accordo è saltato. La legge

così è inaccettabile, anche per chi, come me, è contrario a pubblicazioni indiscriminate di intercettazioni. Ora c’è un serio rischio di blackout» (l’emendamento Pdl non consente neanche di riportare per riassunto o nel contenuto le telefonate registrate, un compromesso questo al quale proprio la Bongiorno aveva lavorato). «Alfano - ha aggiunto - non esce delegittimato, ma doveva tenere il punto a prescindere dalle richieste di Berlusconi».Sottolineandodiaver «aspettato fino all’ultimo momento utile» prima di dare le dimissioni, la deputata non ha voluto tuttavia commentare il rischio che questo provvedimento possa non passare il vaglio del Quirinale.

«Non mi sognerei mai di dare suggerimenti al Presidente della Repubblica. Nessuno deve osare di anticipare il suo giudizio», ha risposto ai giornalisti.

A rompere, però, è tutto il Terzo polo. Precisa Casini: «Se si vuole impedire l’obbrobrio di dialoghi che nulla hanno a che fare con le indagini, se si vuole fare una legge con questa finalità, la votiamo, se invece si vuole fare una legge che punta a censurare la stampa o a vendicarsi con i giudici, non vogliamo essere complici». Si dice invece amareggiato Pier Luigi Bersani: «Sono morte quattro donne che venivano pagate quattro euro l’ora, c’è il declassamento di

Il giudice assolve: la lista Falciani è carta illecita L’Agenzia delle entrate in lutto stretto ROMA - Nessuno può essere condannato sulla base della presenza del suo nome in una lista di evasori se quella lista è stata ottenuta tramite un illecito. Il secco giudizio di un giudice di Pinerolo, Gianni Reynaud, ha gettato nella costernazione l’Agenzia delle entrate che proprio su una lista, quella trafugata dal tecnicoinformatico Hervè Falciani, l’elenco di 80.000 correntisti dellabancaHsbc,sottrattoalla filiale di Ginevra dall’ex dipendente, pensava di poter incastrare 7mila possibili evasoriitaliani.Unapartenonpiccoladell’elencodi80milacorrentistidituttoilmondoedalla quale il Fisco sperava di recu-

perare belle sommette.

Ma, dice il giudice italiano, è stata«illecital’acquisizionedel corpo di reato», e perciò il giudiceassolvel’imputatodievasione fiscale e ordina al pm di distruggerel’unicodocumento che fondava l’incriminazione:lalistaFalciani.Trafugato, ma lecitamente trasmesso per rogatoria nel giugno 2010 dalla procura di Nizza

alla procura di Torino di Giancarlo Caselli, quindi inoltrato ai comandi regionali della Guardia di finanza, e infine giratoallevarieprocurecompetenti per territorio.

Dopo tanti rinvii altrui, il giudice ha deciso che il documento non soltanto è frutto di un’«appropriazione indebita aggravata di documenti», ma anche e soprattutto «formato attraverso la "raccolta illecita di informazioni", la stampa di file contenuti in un sistema informatico riservato, nel quale Falciani si era abusivamente introdotto»:condottache,dopouncontrastogiurisprudenziale, il 18 gennaio scorso la Cassazione a sezioni unite ha ritenuto integri il reato di «accesso abusivo a sistema in-

formatico».

Moody’s e noi siamo qui a parlare di intercettazioni. Il governo ha perso totalmente la presa sul Paese, pensa solo agli affari suoi.

Questo si vede in Italia ma lo vedono anche all’estero».

Lunico accordo trovato dai nove della commissione Giustizia, invece, salva i blog dall’obbligo di rettifica entro 48 ore con il conseguente rischio, in caso di mancato adempimento, di dover pagare

Trovato il corpo di Allison Owens SAN GIOVANNI VALDARNO - È di AllisonOwens,laragazzaamericana di soli 23 anni che lavorava come guida di un’agenzia turistica del suo Paese, il corpo ritrovato in un fossato non lontano da San Giovanni Valdarno. La scomparsa della giovane era stata segnalata già domenica dagli amici che la ospitavano: era uscita per andare a fare jogging e il suo mancato rientro aveva causato l’allarme.

Secondo una prima ispezione generale del corpo non sembra ci siano segni di violenza di alcun tipo.

Il cadavere è stato trovato in un fosso al lato della strada tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno e dalle ferite traumatiche gli inquirenti non sono molto propensi a ritenere che possa essere caduta, e l’ipotesi che va prendendo corpo è quella che possa esserestatavittimadiunpiratadellastrada.

La giovane, secondo quanto si è appreso, aveva gli stessi vestiti indossati al momento della scomparsa ed era senza una scarpa, che sarebbe stata ritrovata lungo la strada statale.

La ragazza, originaria dell’Ohio non parlava neppure una parola di italiano. Secondo quanto raccontato dagli amici, Allison era uscita in maglietta e tuta domenica pomeriggio alle 16, lasciando documenti e abiti nell’appartamento di via Due Giugno, nel centro di San Giovanni, doveeraarrivataalcunigiorniprima

Hervè Falciani

Ma in Italia dal 2006 esiste una legge che impone la distruzione dei «documenti illecitamente acquisiti» e condanna a 6 anni chi continua a detenerli (7 se pubblico ufficiale).Quindinonsoloilpm non può usarli per chiedere la condanna, ma rischia addiritturalagaleraperilsolofattodi avere un elenco del genere.

multe salate. Con il parere favorevole del governo è stato infatti approvato all’unanimità il testo di Roberto Cassinelli (Pdl) che distingue le testate giornalistiche online dai siti amatoriali. L’obbligo di rettifica rimarrà quindi solo per i siti di informazione registrati ai sensi della legge sulla stampa e non per i blog. Il testo Cassinelli è identico anche a una dell’Udc a firma Rao e uno del Pd a firma Zaccaria.

Allison Owens

sembra in attesa che la raggiungesse il fidanzato da Milano.

Gliamici,nonavendolavistarientrare hanno dato un primo allarme domenica sera e ne hanno denunciato la scomparsa ieri mattina.

Dopo il ritrovamento, il cadavere è rimasto a lungo nel fossetto laterale della strada statale 69 che collega San Giovanni Valdarno a Montevarchi, per la necessità dei rilievi del caso e la strada è stata chiusa al traffico. Il fossetto corre lungo la strada dalla quale è separato da un guard rail alto circa un metro e venti. Nel punto i cui i carabinieri hanno trovato il corpo non ci sarebbero tracce né di frenate né di sangue.

Il fossetto dove si trova il corpo è profondo circa mezzo metro, e non è visibile dalla strada se percorsa a bordo di una vettura, ma si può scorgere se si procede a piedi lungo la statale.

Sul posto si sono portati il pm ed il comandante provinciale dei carabinieri colonello Antonio Frassinetti.

Non ci sarebbero testimoni e non ha trovato conferma dagli investigatori che da una casa vicina sia stato udito domenica sera una frenata e un grido.

La madre di Allison Owens è arrivata a bordo di un aereo atterrato ieri mattina all’aeroporto fiorentino di Peretola e si è subito portata sul luogo dell’incidente.

Cab

4 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

PRIMO PIANO È l’obiettivo del bando che finanzierà i Centri a sostegno delle donne

Una rete regionale antiviolenza

Al centro l'assessore Stillitani affiancato dal funzionario Cesare Nisticò e dal dirigente del Settore Giuseppe Nardi

Oriana Tavano CATANZARO - Un’azione di sistema per creare una vera e propria rete regionale a tutela delle donne vittime di violenza attraverso il sostegno agli enti locali e alle associazioni e organizzazioni presenti sul territorio che si occupano dell’accoglienza e del supporto psicologico delle madri e dei minori che subiscono abusi dentro e fuori le mura domestiche. È l’obiettivo che si prefigge il bando pubblicato sul Burc n.39 del 30 settembre scorso per interventi di ristrutturazione, adeguamento di immobili, acquisto di arredi e attrezzature finalizzati alla realizzazionediCentriantiviolenzasulterritorio regionale. L’avviso pubblico è stato presentato ufficilamente ierimattinaaCatanzaronellasede del Dipartimento dall’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Politiche sociali Francescantonio Stillitani. Il bando, finanziato con fondi europei nell’ambito del Por Fesr 2007/2013 è indirizzato agli enti locali che, in collaborazione con le onlus e le associazioni no-profit operanti da almento tre anni in Calabria, possono presentare entro la data del 14 dicembre 2011 l’apposita domanda di finanziamento corredata dal progetto che intendeno porre in essere. La dotazione di risorse del bando è

pari a 4 milioni e 800mila euro e il contributo che potrà essere erogato per ogni singolo progetto ammonta a 400mila euro. I beneficiari del bando, quindi, saranno i Comuni della regione che potranno gestire in proprio i centri o, in alternativa, indire una manifestazione di interesse rivolta ad imprese sociali, cooperative, organizzazioni di volontariato, enti ecclesiastici e fondazioni, in qualità di soggettigestorideirispettivicentri.

L’assessore alle Politiche sociali Stillitani ha specificato che «in sede di valutazione delle domande pervenute sarà data la precedenza a quei progetti che prevederanno la ristrutturazione e la riqualificazione di immobili confiscati alla criminalità organizzata dove far sorgere il Centro antiviolenza». A fianco del nuovo avviso, è stata comunicata anche la prossima pubblicazione della graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento in relazione al bando per la creazione ex novo o il potenziamento dei Centri d’ascolto già esistentinellaregione.Lacommissione che ha selezionato le 31 domande pervenute ha deciso di far usufruire del budjet finanziario 7 sportelli gestiti da realtà che hanno maturato nel corso degli anni un’esperienza significativa sul fronte della prevenzione e del contrasto al fenomeno della violenza

di genere, «eccellenze nel campo del sociale del territorio calabrese», come le ha definite l’assessore Stillitani. Le strutture beneficiarie

Il precedente avviso di cui è stata resa nota la graduatoria è stato indirizzato al potenziamento dei Centri di ascolto del territorio del bando sono: l’Istituto per la famiglia Onlus di Reggio Calabria, il Comune di Lamezia Terme, il Centro Lanzino di Cosenza, la Cooperativa sociale Noemi di Crotone, la Fondazione Lanzino di Cosenza, la Fondazione Città Solidale di Catanzaro e l’Arcidiocesi di Reggio Calabria. Attraverso le nuoverisorseprevistedalbandofinanziato con i fondi europei secondo le disposizioni della legge regionale n.20 del 2007, le strutture selezionate avranno accesso a risorse per una dotazione complessiva di 525mila euro. La Regione cofinanzierà la realizzazione o il potenziamento degli sportelli d’ascolto assegnando contributi pari all’80% del costo del singolo progetto e comunque

non superiori a 75mila euro. Tali risorse consentiranno a queste realtà già consolidate nel campo del sociale di accrescere i servizi finalizzati all’accoglienza e al supporto delle donne vitteme di violenza. «La finalità - ha detto in conferenza stampa l’assessore Stillitani - è quella di creare una vera e propria rete pubblica regionale di Centri antiviolenza simile a quella presente nel Nord Italia, per adeguare i servizi offerti attualmente dai Centri d’ascolto gestiti dalle associazioni di volontario agli standard qualitativi nazionali ed internazionali». Stillitani ha, infatti, evidenziato l’arretratezza della nostra regione in questo settore: «Ad oggi in Calabria - ha detto - non esistono dei Centri dotati di tutti i servizi a sostegno della problematica della violenza sulle donne e sui minori, ma esistono realtà consolidate nel campo del sociale, che sopperiscono a questa carenza mettendo a disposizione i loro servizi a supportodelledonneindifficoltà,purtroppo in maniera discontinua e poco qualificata». Stillitani si è soffermato ampiamente sulla differenza tra Centri di ascolto e Centri antiviolenza, questi ultimi ancora assenti nella nostra regione eccetto il Centro Lanzino di Cosenza.

«Un Centro antiviolenza - ha sottolineato ancora l’Assessore - deve essere in grado di fornire assistenza e consulenza legale, supporto psicologico e pedagogico, garantire un servizio di centralino 24 ore su 24, oltre che, cosa molto importante, deve poter garantire l’accoglienza all’interno dei propri locali per le donne e i minori la cui sicurezza è messa a repentaglio dalla permanenza nella propria dimora», proprio perché, ha fatto notare l’Assessore, «specie al Sud, lamaggiorpartedegliabusisiconsumaall’internodellemuradomesticheepersisteancoraladifficoltà a denunciare la violenza per il timore di eventuali ripercussioni e anche per questioni di vergogna».

Un Ossevatorio per monitorare il fenomeno CATANZARO - Nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina presso l’assessorato regionale al Lavoro, è stata anche lanciata la prossima apertura dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza sulle donne che avrà la funzione di monitorare i dati sul numero di casi di abusi e maltrattamenti riscontrati sul territorio calabrese. L’assessore Stillitani ha evidenziato, infatti, che i dati nazionali sulle violenze consumate in Calabria fanno riferimento soltanto alle stime comunicate dall’unico centro antiviolenza sul territorio, il Centro Lanzino di Cosenza. Il nuovo strumento, oltre a garantire l’aggiornamento dei dati, avrà anche come finalità quella di vigilare sull’effettiva realizzazione degli interventi nei Centri vincitori del bando, i quali saranno chiamati a corredare la domanda di finanziamento di un piano quinquennale con interventi e spese che intendono attuare nei cinque anni successivi all’approvazione del progetto, allo scopo di «prevedere la sostenibilità finanziaria del Centro» e, come ha specificato Stillitani, «per avere contezza dell’effettivo ed efficace impiego delle risorse pubbliche per potenziare i servizi antiviolenza delle strutture finanziate». «Il programma sui Centri antiviolenza presentato dalla Regione Calabria - ha concluso Stillitani - è stato apprezzato a livello nazionale e sarà menzionato nella Conferenza che si svolgerà a Roma come modello di buona prassi nel settore delle politiche sociali contro la violenza sulle o.t.

ilDomani

CALABRIA

Giovedì 06 Ottobre 2011

Redazione > Tel. 0961.023922 > Fax 0961.903802 > email: redazione@ildomani.it

Fondi per lo sviluppo turistico GUCCIONE Incongruenze sul piano turistico regionale

400 mln destinati anche alla Calabria di Carmela Mirarchi ROMA-Stimolaregliinvestimenti delle aziende turistiche italiane, attrarre gli investimenti esteri erafforzare la struttura produttiva del paese e delle aree del Mezzogiorno. Sono gli obiettivi con i quali il Governo havarato la misura dei Contratti di sviluppo che prevedono agevolazioni finanziarie alle quali le imprese possono accedere da subito. 400 milioni la dotazione finanziaria iniziale, immediatamente disponibile, che sarà destinata in particolare alle aree localizzate nelle quattro regioni "obiettivo convergenza" (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

«Il contratto di sviluppo - ha osservato il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, presentando la misura in conferenza stampa - rappresenta una fattiva iniziativa del Governo orientata a supportare le iniziative imprenditoriali finalizzate a migliorare la

Capo Pentagono ricorda le origini BRUXELLES - Il segretario della Difesa Usa, Leon Panetta ha ricordato le sue umili origini italiane nel primo discorso pronunciato in questa nuova veste in Europa. «Questa è la mia prima visita da quando ho assunto il mio nuovo incarico, ma in molti modi ogni viaggio in Europa è per me come un ritorno a casa. D’altra parte, sono un figlio d’Europa, il figlio di immigranti che sono arrivati negli Usa dall’Italia negli anni ’30» ha aggiunto Panetta, 73 anni, ricordando la sua famiglia che è originaria di Siderno in provincia di Reggio Calabria. «Sono cresciuto ben consapevole della condivisione di cultura, valori e storia che legano i nostri continenti insieme e formano le fondamenta dell’Alleanza Atlantica».

qualità dell’offerta ricettiva del paese, del prodotto turistico e di tutti i servizi collegati». Le agevolazioni sono riservate alle imprese, italiane o estere, che svolgono attività nel settore turistico, sia di tipo ricettivo che relative ai servizi connessi: di qualsiasi dimensione nelle aree sotto utilizzate, piccole e medie impreseper il resto del territorio nazionale. Per poter accedere alle agevolazioni, i programmi d’investimento devono prevedere spese non inferiori a 22,5 milioni di euro e possono

Brambilla: il contratto di sviluppo rappresenta una fattiva iniziativa del Governo orientata a supportare le iniziative imprenditoriali»

comporsi di una singola iniziativa o prevedere più progetti. In quest’ultimo caso, gli investimenti realizzati non devono essere inferiori a 12 milioni di euro per quanto riguarda il soggetto capofila del programma e non meno di 1,5 milioni di euro per le altre imprese partecipanti. Brambilla ha quindi illustrato i quattro requisiti per poter accedere ai finanziamenti: prossimità di attrattori culturali, naturali e/o paesaggistici; presenza, nell’area oggetto del programma, di dinamiche turistiche caratterizzate da un elevato potenziale di sviluppo, con particolare riferimento ai flussi turistici internazionali;capacitàdicontribuirealla stabilizzazione della domanda turistica attraverso la destagionalizzazione dei flussi; presenza, all’interno del programma, di investimenti per lo sviluppo di servizi innovativi di supporto all’offerta turistica. Le agevolazioni, che potranno coprire da un minimo del

10% a un massimo del 50% dell’investimento,sarannoconcesse sotto forma di contributo in conto impianti, finanziamento agevolato o contributo in conto interessi, anche in combinazione tra loro, e saranno erogate per stati di avanzamento lavori, sulla base delle spese effettivamente sostenute. «Per permettere alle imprese di orientarsi all’interno delle varie disposizioni è stata realizzata una Guida informativa e sono stati organizzati degli eventi informativi nelle quattro regioni Obiettivo convergenza.Ilcontrattodisviluppo è un’occasione da non perdere per gli imprenditori che vogliono investire nel settore turistico ma è, prima di tutto e senza alcun dubbio, una grande chance per il territorio ed è un segno tangibile della volontà del governo di incentivare questo comparto, l’unico che certamente vedrà una crescita in termini occupazionali e di contributo al Pil nei prossimi anni».

Mancini: da agenzie di rating positiva la nostra situazone «Tale riconoscimento conferma che l’azione di risanamento dei conti avviata dall’ amministrazione dal Presidente Scopelliti sta dando i frutti sperati»

di Carmelo Morise

CATANZARO - Il Consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, ha presentato ieri, all’attenzione della II Commissione "Bilancio e Attivita’ Produttive" del Consiglio regionale, una nota preliminare di osservazioni al piano regionale di sviluppo turistico sostenibile per il triennio2011/2013. «Nel documento - spiega una nota Guccione evidenzia una serie di incongruenze e criticità che possonoessere così sintetizzate».

Guccione, tra l’altro, segnala la «generale sottovalutazione delle risorse e delle potenzialità di sviluppo turistico del territorio della Provincia di Cosenza che, come è noto a tutti, è uno dei più estesi d’Italia ed è inserito in uno dei contesti euro mediterranei più ricchi di variabilità di paesaggi naturali e storici». rc

Carlo Guccione

IDV CATANZARO - «E’ per noi motivo di soddisfazione che le agenzie di rating Moody’s e Fitch, che ogni anno analizzano i dati di bilancio a consuntivo degli Enti territoriali italiani, abbiano rappresentato in maniera positiva la situazione finanziaria della Regione Calabria in confronto di quella di altre Regioni». Lo dichiara l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini.

«Tale riconoscimento - prosegue Mancini - conferma che l’azione di risanamento dei conti avviata dall’amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti sta dando i frutti sperati, grazie soprattutto alla riduzione dei disavanzi sanitari edall’azionedicontenimentodelle spese operate con la manovra di agosto 2010 e proseguita nel bilancio 2011. Naturalmente siamo consapevoli che il rischio di un peggioramento della situazione

siapresenteancheacausadeitagli al bilancio operati per far fronte alla crisi. Ma questo ci induce a perseguire l’azione di rinnovamento e di risanamento dei conti per mettere al sicuro il bilancio della Regione ed evitare il rischio di default che corrono altri enti locali.

Sono molte ancora le cose che restano da fare - sottolinea infine l’assessore al Bilancio - ma la strada intrapresa è, come confermato dalle agenzie di rating, quella giusta».

Esclusi i comuni del basso Tirreno cosentino CATANZARO - «Escludere dal piano regionale di sviluppo sostenibile comuni di grande importanza storico artistica è sbagliato e dannoso. Per tale ragione, ho presentato in commissione un emendamento al Piano 2011-2013, al fine di includere nel piano stesso i comuni del basso tirreno cosentino (Fiumefreddo Bruzio, Longobardi, Belmonte Calabro, Amantea, Lago, Aiello Calabro, Cleto, Serra Aiello, San Pietro in Amantea) che meritano di essere riconosciuti come aree amaggiore attrattività turistica».

Lo ha dichiarato Mimmo Talarico, consigliere regionale di IdV.

6 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CALABRIA BOMBA A REGGIO Forse gli autori si scopriranno grazie alle videoriprese che sono sotto esame

Protezione massima per Lombardo dopo l’ennesima intimidazione > L'INTERVENTO Lombardo: le cosche temono i processi che toccano interessi in numerosi settori

‘‘ di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Gli investigatori stanno esaminando le videoriprese registrate dalle telecamere di sicurezza installate nel parcheggio a 200 metri dalla sede della Dda di Reggio Calabria in cui martedì è stato lasciato un ordigno rudimentale con accanto una foto del pm Giuseppe Lombardo ritagliata da un giornale. Le videoriprese potrebbero rivelarsi utili per identificare i responsabili dell’intimidazione.

Bisogna accertare, però, si fa rilevare in ambienti investigativi, se sono sufficientemente chiare e se hanno registrato il momento in cui è stato collocato l’ordigno. L’ordigno, composto da polvere pirica, nel caso in cui fosse esploso non avrebbe provocato danni. La sua collocazione rappresenta però, secondo gli inquirenti, un chiaro messaggio intimidatorio nei confronti del pm Lombardo, che dal gennaio del 2010 allo scorso mese di marzo aveva già ricevuto tre buste contenenti proiettili. Negli ambienti investigativi si fa rilevare, inoltre, che l’area in cui è stato collocato l’ordigno è pubblica, non è cioé interna al Cedir, l’accesso è libero e viene utilizzata come parcheggio dai dipendenti del palazzo di giustizia e dal pubblico che si deve recare negli uffici giudiziari. Le misure di protezione cui è già sottoposto il pm della Dda di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, sono state potenziate. La decisione è stata presa nel corso di una riunione di coor-

Sono stati sensibilizzati i servizi di vigilanza presso la sede giudiziaria, in cui è anche impegnato l’Esercito

dinamento delle forze di polizia, presieduta dal prefetto, Luigi Varratta. Il potenziamento, secondo quanto riferito dalla Prefettura in una nota, sarà attuato attraverso «l’incrementodelle risorseumane e materiali che vi sono impiegate. Sono stati inoltre sensibilizzati ulteriormenteiservizidivigilanzapresso la sede giudiziaria, in cui è anche impegnato un contingente di militari dell’Esercito». Alla riunione di coordinamento,hannopresoparte, oltre al Questore ed ai Comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza, il Procuratore generale, Salvatore Di Landro, ed il Procuratore della Repubblica, Giuseppe Pignatone. Nel corso dell’incontro, è detto ancora nella nota della Prefettura, «é stato espresso il concorde avviso che l’atto criminoso esprima la preoccupata reazione della organizzazioni criminali reggine a fronte della richiesta di pesanti condanne detentive fatte dal magistrato nell’ambito di importanti procedimenti penali in corso».

L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi nell’esprimere la solidarietà al Pm della Dda di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo per l’atto intimidatorio subito, parla «di un episodio di assoluta gravità che desta preoccupazione ma non intimidisce certamente la magistratura reggina né ostacolerà il prezioso lavoro svolto da giudici onesti e competenti che quotidianamente si espongono a rischi altissimi per tutelare l’ordine e la democrazia nel nostro territorio».

Caridi manifesta ferma condanna per il vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima il Pm Lombardo, unitamente alla solidarietà nei confronti dell’intero ordine giudiziario.

«I continui atti intimidatori - prosegue Caridi - perpetrati ai danni dei giudici reggini testimoniano l’esistenza di una strategia criminale che tenta di reagire ai notevoli risultati ottenuti dalla magistratura; un chiaro segnale che ciò preoccupa in modo palese le organizzazioni

ndranghetistiche».

L’assessore

Negli ambienti investigativi si fa rilevare che l’area in cui è stato collocato l’ordigno è pubblica, non è interna al Cedir Caridi esplicita anche piena fiducia nell’operato della magistratura «con l’auspicio che, continuando l’opera di risanamento della città, riesca ad assicurare alla Giustizia gli autori di questi gesti che vanno a colpire anche tutti i cittadini onesti che si adoperano per una rinascita del nostro territorio». Infine l’assessore regionale esorta «Lombardo, i suoi colleghi, quanti rivestono ruoli istituzionali, gli esponenti della società civile a non arretrare di fronte alla recrudescenza degli atti mafiosi assicurando il pieno sostegno e la vicinanza costante delle istituzioni calabresi e del governo regionale in tutte le sue articolazioni».

di Car. Mir.

REGGIO CALABRIA - «Ho la sensazione che le cosche temano molto la fase dibattimentale di processi come Meta ed altri che sono ancora in corso. Processi che riguardano la ’ndrangheta di altissimo livello ed i suoi interessi in numerosi settori». Lo ha detto il pm della Dda di Reggio Calabria Giuseppe Lombardo facendo riferimento all’ordigno lasciato in un parcheggio nelle vicinanze degli uffici giudiziari con accanto una foto del magistrato. «Sono situazioni - ha aggiunto - che ci danno la conferma, a mio modo di vedere, che il lavoro che stiamo facendo va nella direzione giusta, anche se la strada è ancora lunga». «Per quanto mi riguarda - ha concluso Lombardo - io cerco di lavorare nella maniera più seria e completa possibile».

Anche l’ex presidente della Regione Loiero ha espresso solidarietà a Lombardo. «Sento di dover esprimere tutta la mia indignazione per il vile e gravissimo atto intimidatorio subito dal sostituto procuratore della Dda, Giuseppe Lombardo, e dalla Procura di Reggio Calabria, cui va tutta la mia solidarietà. E’ inaccettabile - aggiunge che un presidio di legalità sia come preso d’assalto da quelle forze che ostacolano la crescita della Calabria nel tentativo di creare un clima di tensione. Il mio invito conclude Loiero - non può che essere quello di resistere e andare avanti, per l’affermazione di un territorio, il nostro, libero dai condizionamenti che le organizzazioni criminali tentano d’imporre». «Esprimiamo sostegno al magistrato Giuseppe Lombardo impegnato da anni in importanti indagini sulla ’ndrangheta». Lo sostiene, in una nota, l’associazione antimafia Libera. «Le ripetute intimidazioni al magistrato - aggiunge - sono un attacco al suo lavoro quotidiano contro il potere criminale e come tali vanno respinte con ferma determinazione. Nessuno può pensare con tali minacce di ostacolare il corso della giustizia. Queste intimidazioni sono anche la riprova del lavoro positivo che in quella terra stanno portando avanti la magistratura e forze dell’ordine».

Non si è cistiani se si è nella criminalità LOCRI - «La legalità fa parte della moralità e che non si può presumere di essere cristiani continuando nell’adesione ad una qualsiasi associazione criminale. Né valgono a redimere le ostentate quanto vuote devozioni ai santi patroni e

all’impegno nelle feste popolari, che spesso si vogliono condizionare e dominare per ragioni di prestigio e di potere». Lo afferma, tra l’altro, il vescovo di Locri Gerace, mons. Giuseppe Fiorini Morosini, nelle indicazioni pastorali ai fedeli per il nuovo anno 2011-2012. «Ascoltando le relazioni fatte durante i giorni della Convocazione - ha aggiunto siamo stati messi di fronte al male dei mali della nostra terra, la criminalitàorganizzata.Sappiamodiesseresottoiriflettoridelmondointerocircairapportiperversicheessa vorrebbe istaurare con la religione.

Spesso siamo accusati di connivenza, di poco coraggio nel denunciare, di debolezza nel sottostare. Sono accuse che non penso ci possano preoccupare, in quanto spesso sono motivate da valutazioni e attese di atteggiamenti o di prese di posizione non sempre consone alla nostra azione pastorale, che deve sempre distinguere tra condanna del peccato e accoglienza de peccatore. Posso però garantirvi che non mancano apprezzamenti sulla nostra azione pastorale da parte di tante persone sensibili al problema».

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport

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CALABRIA Blitz dei carabinieri nell’Alto Tirreno Cosentino. In tre anni sequestrati 20mila dosi

Turismo e droga tra camorra e ’ndrangheta, 35 in manette di Carmela Mirarchi COSENZA - Sono state tutte eseguite le 35 ordinanze di custodia cautelare, di cui 21 in carcere e 14 agli arresti domiciliari, disposte dalla Procura di Paola (Cosenza) contro una presunta organizzazione dedita al traffico di stupefacenti e legata ad alcuni tra i più potenti clan camorristici del napoletano, come quello dei Mazzarella, dei Mariano, dei Vollaro e degliArlistico.Eralacamorraaforaggiare di stupefacenti il gruppo criminale, è stato specificato nella conferenza stampa che si è tenuta aCosenza,pressoilComandoprovinciale dei carabinieri. Poi l’organizzazione smerciava la droga nell’area dell’alto Tirreno cosentino, Belvedere Marittimo a Tortora. Sottolineato il ruolo di cuscinetto tra ’ndrangheta e camorra operato dalla criminalità dell’alto Tirreno.Leindagini,duratetreanni, hanno portato a perquisizioni e arresti eseguiti anche a Prato, Siena, Chieti, Napoli,Salerno, Potenza, Palermo ed Enna. Durante l’operazione sono state anche sequestrate, negli anni, delle armi e circa due chili di stupefacenti. Nella notte, trovati circa 1400 grammi di marijuana. Complessivamentesonostati400imilitari impiegati in quella che è stata definita "Operazione Isola di Dino", dal nome dell’isolotto posto di fronte alla cittadina calabrese di Praia a Mare, nella quale sono stati fatti molti degli arresti. Gli arrestati, tra cui anche quattro donne, sono accusati, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, deten-

LAVORO

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L’Assessore Trematerra assicura gli stipendi di agosto per i forestali

Eseguite 35 ordinanze di custodia cautelare, di cui 21 in carcere e 14 agli arresti domiciliari, disposte dalla Procura zioneillegalediarmiemunizionie anche favoreggiamento nei confronti di latitanti. «In tre anni abbiamo sequestrato 20 mila dosi di droga grazie all’indagine partita dai militari della Compagnia di Scalea che ha disvelato un gruppo di pregiudicati che si erano organizzati per la distribuzione e lo spaccio di stupefacenti nell’area dell’alto Tirreno Cosentino». A dirlo è stato il comandante provinciale dei carabinieri di Cosenza, col. Francesco Ferace, illustrando i risultati dell’operazione "Isola di

Dino" che ieri mattina ha portato all’arresto di 35 persone.

«L’approvvigionamento della droga - ha aggiunto Ferace - avveniva soprattutto a Napoli e nelle zone limitrofe.Quindiladrogavenivaavviata verso i mercati di Praia a Mare e Scalea, soprattutto nel periodo estivo, quando maggiore è il numero di turisti». Nel corso dell’operazione, ha proseguito Ferace, «sono state anche sequestrate delle armi. Non abbiamo però rilevato in questa circostanza clan camorristici o della ’ndrangheta che abbiano specificatamente organizzato questo traffico». Dalle indagini è comunque emerso un collegamento dell’organizzazione con alcuni esponenti di clan camorristici del napoletano. Sono 21 le persone arrestate e portate in carcere dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza nell’ambito dell’operazione antidroga "Isola di Dino". Le altre 14, invece, hanno ottenuto i domiciliari.

CATANZARO - L’ Assessore regionale all’Agricoltura e Foreste Michele Trematerra ha annunciato che è stato disposto, da parte del Dipartimento "Agricoltura", il trasferimento delle risorse finanziarie agli Enti preposti (A.Fo.R. e Consorzi di Bonifica), necessarie per il pagamento della mensilità di agosto agli operai idraulico forestali. «Questo Governo regionale ha detto Trematerra - consapevole dei disagi che l’intero comparto sta vivendo, è costantemente impegnato per un effettivo rilancio del settore forestale e montano. La dimostrazione è l’imminente approvazione, da parte della Giunta, della legge di riforma che vedrà interessate l’Afor (inopinatamente posta in liquidazione nel 2007) e le Comunità Montane. Ciò al fine di attuare una soluzione definitiva in grado di garantire alle migliaia di lavoratori ed alle proprie famiglie un futuro certo. L’adozione di tali provvedimenti, sia finanziari che legislativi, è resa possibile grazie al senso di responsabilità della Giunta guidata dal Governatore Scopelliti, ed ai consequenziali ed innumerevoli sforzi che stanno sostenendo le strutture regionali».

Gli arrestati condotti in carcere sono : Arturo Manco di 43 anni, residente a Praia a Mare; Giuseppe Sinicropi (33), residente a Praia a Mare; Simone Iannotti (28), residente a Praia a Mare; Antonio Iannotti (42), residente a Praia a Mare; Giuseppe Fasano (42), residente a S. Agata d’Esaro; Luca Ignoto (38), residente a Praia a Mare; Pierpaolo Maiorana (31), residente a Praia a Mare; Federico Irollo(35),residenteSanGiorgioa Cremano (Napoli); Gennaro Caso (60), residente a Portici (Napoli);

IDV Istituire osservatorio epidemiologico - ambientale

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Emilio De Masi: «L’attività consisterà nella valutazione dell’incidenza delle patologie registrate nell’area che ha conosciuto insediamenti industriali»

CROTONE - Emilio De Masi, presidente del gruppo consiliare regionale dell’Idv, ha presentato una proposta di legge sottoscritta anche dai colleghi consiglieri Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico che prevede la realizzazione di un Osservatorio Epidemiologico - Ambientale nella città di Crotone e dotato di utili pertinenze regionali, in considerazione del fatto che altri luoghi calabresi presentano segni di devastazione ecologica.

«L’Osservatorio - si legge nella relazione del gruppo regionale dell’Idv- avrà competenza regionale al fine di assicurare una conoscenza capillare, sistematica ed organizzata delle condizioni dell’ambiente e della salute e consentire una tempestiva ed efficace azione di prevenzione, conservazione e risanamento. L’attività dell’Osservatorio consisterà nella valutazione dell’incidenza, mediante appropriati studi analitici, delle patologie registrate nell’area che ha conosciuto insediamenti industriali. L’analisi si baserà sull’elaborazione dei dati individuali di

ricoveri di pazienti con simili patologie aggregate per territorio comunale. Le informazioni riguarderanno anche età, sesso, anno e luogo di ricovero. L’ampiezza temporale dell’analisi verrà spinta fino agli anni immediatamente successivi alla messa in funzione delle strutture industriali in oggetto. Nella fase conclusiva del lavoro saranno impiegate conoscenze specifiche volte all’individuazione dello stato di compromissione ambientale per tutte le matrici coinvolte (acqua, aria, suolo) e possibili riflessi su flora e fauna. Nei casi in cui l’analisi rivelasse la presenza di eterogeneità spaziale di rischio, sarebbe necessario procedere alla mappatura di tale rischio nella regione per evidenziale i comuni che maggiormente lo presentassero in modo da descriverli in forme agevolmente leggibili. Infine l’Osservatorio può indicare alle strutture regionali preposte l’elaborazione di attività funzionali alla riqualificazione di tutte le aree interessate da fenomeni simili».

Ciro Virgilio (43), residente a Napoli; Rosario Tetta (39), residenteaNapoli;SalvatoreGuadagni (33), residente a Pollena Trocchia (Napoli); Giovanni Maida (57),residenteaNapoli;LuigiNeri (36), residente a Napoli; Stefano Verzoletto (48), residente a Prato; Vincenzo Vitolo (37), residente a Tortora; Consolato Kennedy Sgro (30), residente a Tortora; Stefano Antonucci (22), residente a San Marco Argentano; Andrea Trombino (24), residente a Praia a Mare; Sandro Ignoto (36), residente a Praia a Mare; Giuseppe Ascione (36), residente a Napoli.

Ai domiciliari sono stati posti: Fabio Caso (24), residente a Portici (Napoli); Patrizia Trocino (42), residente a Napoli; Rosa Pesola (27), residente a Pollena Trocchia (Napoli); Massimo Di Paolo (35), residente a Praia a Mare; Vincenzo Napolitano (39), residente a Portici (Napoli); Filomena Maida (24), residente a Napoli; Gianfranco Vitolo (35), residente a Pagani (Salerno); Grazia Rita Molinari (22), residente a Tortora; Mario Oliva (53), residente a Tortora; Triestina Maffeo (43), residente a Praia a Mare; Alberto Pisaneschi (30), residente a Praia a Mare; Diego Guerra (33), residente a Praia a Mare; Antonio Busiello (28), residente a Napoli; Giuseppe Caso (33), residente a Portici (Napoli).

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8 8 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 439/82 Causa Civile G.I. Dott. Alessandro Pazzaglia Professionista Delegato: Avv. Claudio Domenico Zicari Primo Lotto: Fabbricato, sito in Saracena individuato catasto urbano come segue: partita 1000543, foglio 37, part. 189 sub 5, piano terra e seminterrato, Via S.M. Maddalena n. 35, cat.

A/3, classe 2, vani 7,5; partita 196, foglio 37, part. 189 sub 4, piano terra, Via S.M. Maddalena n. 31-35, cat. A/5, classe 3, vani 1.

Prezzo base: euro 77.109,00 Rilancio: 5% del prezzo base Secondo Lotto: Terreno sito in Saracena tra la Via S.M. Maddalena e la via Scarano individuato in catasto terreni come segue: partita 4150, foglio 37, part. 193, esteso ha 00.05.70, orto e rigo, classe 2; partita 4150, foglio 37, part. 194 esteso ha 00.09.10 seminativo arborato, classe 2.

Prezzo base: euro 3.057,42 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 02/12/2011 Vendita con incanto:15/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Claudio Domenico Zicari Presentare le offerte entro h. 12,30 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Avv. Claudio Domenico Zicari Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari - Parco Pia n. 9/A

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 28/2006 R.G.E. G.E.: Dr. Murgo Francesco Professionista Delegato: Avv. Antonio Prestinice Lotto: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Cirò Marina, angolo Via Libertà e Via Pietro Micca, piano terra e primo piano, della superficie di circa mq. 127,00.

Prezzo base: euro 28.940,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita senza incanto: 07/12/2011 Vendita con incanto: 14/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone.

Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la data di vendita.

Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it o rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Antonio Prestinice al numero 328.0703390 (da lunedì a venerdì, dalle ore 16:00 alle ore 20:00). °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 85/05 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena proprità per la quota di 1/2 di piano terra sito in agro di Crotonei, Via Vallone delle Pere, della superficie complessiva di circa mq. 128 riportato in catasto fabbricati al fg. 28 p.lla 111.

Prezzo base: euro 60.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 07/12/2011 Vendita con incanto: 14/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Patrizia Carella (tel 0962/23846), consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 27/2009 + 28/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di albergo ristorante pi˘ garage a piano terra sito in Cutro alla via Copernico, 9.

Prezzo base: euro 348.750,00 Rilancio: euro 5.000,00 Vendita senza incanto: 09/11/2011 Vendita con incanto: 16/11/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o presso il custode Avv. Antonio Prestinice al n° 328.0703390 (dalle ore 16.00 alle ore 20.00), consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 169/93 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 16.06.2007 LOTTO 1: Quota pari ad 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle

Giovedì 6 ottobre 2011

ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 201 foglio di mappa 7 di 2220 mq., seminativo arborato, classe 1; - Part. 206 foglio di mappa 7 di 710 mq., seminativo irriguo arborato, classe 2; - Part. 231 foglio di mappa 7 di 580 mq., querceto; - Part. 19 foglio di mappa 9 di 500 mq., seminativo irriguo arborato, classe 2; - Part. 20 foglio di mappa 9 di 2300 mq., seminativo arborato, classe 2; - Part. 40 foglio di mappa 9 di 420 mq., seminativo irriguo arborato, classe 2; - Part. 174 foglio di mappa 9 di 7850 mq., uliveto, classe 2; - Part. 175 foglio di mappa 7 di 56 mq., fabbricato rurale, completamente rimosso; - Part. 148 foglio di mappa 28 di 2170 mq., seminativo, classe 3; - Part. 141 foglio di mappa 27 di 6540 mq., seminativo, classe 3; Quota pari ad 4/21 dei seguenti fabbricati ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 633 sub 1 foglio 11, Cat. C1, 32 mq. seminterrato facente parte del fabbricato della particella 633 sub 2 foglio di mappa 11; - Part. 633 sub 2, foglio di mappa 11 - Cat. A/3, 240 mq., fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra; - Part. 632 foglio di mappa 11 Cat. A/3, mq. 33, terreno libero di costruzione accorporato alla precedente particella; - Quota pari ad 4/21 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Careri: - Part. 183 foglio di mappa 11 di mq. 1870, seminativo arborato, classe 4; - Part. 457 foglio di mappa 11 di mq. 1300, seminativo arborato, classe 4; Quota pari ad 8/30 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Cirella di Platì: - Part. 11 foglio di mappa 8 di mq 9730, seminativo, classe 3; - Part. 36 foglio di mappa 8 di mq 2950, seminativo classe 3.

Prezzo base d'asta: Euro 6.956,47 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: Quota pari ad 1/2 dei seguenti terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 73 foglio di mappa 27 di mq 18000, seminativo irriguo, classe 2; - Part. 74 foglio di mappa 27 di mq 43710, pascolo arborato, classe 1; - Part. 77 foglio di mappa 27 di mq 25480, pascolo arborato, classe 1; - Part. 145 foglio di mappa 27 di mq 8100, seminativo irriguo, classe 2; - Part. 154 foglio di mappa 27 di mq 30500, seminativo irriguo, classe 2; - Part. 163 foglio di mappa 27 di mq 1920, Fico India, classe 1; - Part. 164 foglio di mappa 27 di mq 2550, seminativo irriguo, classe 2; - Part. 146 foglio di mappa 27 di mq 5570, uliveto, classe 2; - Part. 181 foglio di mappa 27 di mq 54835, uliveto, classe 2; Quota pari ad 1/2 dei seguenti fabbricati rurali ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ciminà in località Fego Camuti come segue: - Part. 182 foglio di mappa 27 di mq 165 Cat. C/2; - Part. 76 foglio di mappa 27 di mq 370.

Prezzo base d'asta: Euro 28.421,30 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: Quota pari ad 1/3 del seguente terreno agricolo ricadendo nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore come di seguito precisato: - Part. 511 foglio di mappa 31 di mq 4830, uliveto, classe 1.

Prezzo base d'asta: Euro 997,10 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: I terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina come di seguito precisato: - Part. 12 foglio di mappa 28 di mq 2020, uliveto, classe 3; - Part. 13 foglio di mappa 28 di mq 790, uliveto, classe 3; Prezzo base d'asta: Euro 2.467,20 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: Appartamenti ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato nord di mq. al secondo piano senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato ad abitazione civile.

Prezzo base d'asta: Euro 22.305,30 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 6: Appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 503 sub 7, foglio di mappa 40, Cat. A/3, appartamento lato sud al secondo piano

il Domani senza ascensore con 3 stanze, bagno, wc, cucina, soggiorno, terrazza coperta e balconi.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato e mansarda destinato ad abitazione civile.

Prezzo base d'asta: Euro 26.702,98 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 7: Appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 3, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento lato sud di mq. 160 ancora in corso di costruzione al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 18.190,21 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 8: Appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 31.868,54 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 9: Appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: - Part. 149 sub 7, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 36.615,88 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 10: Part. 149 sub 8, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato sud di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 13.793,06 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 11: Part. 149 sub 9, foglio di mappa 28, Cat. A/2, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al piano terra sopraelevato senza ascensore, ma con riscaldamento autonomo, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 36.898,88 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 12: Appartamento ricadendo nelle seguenti particelle ubicate in contrada Colarrò nel Comune di Ardore Marina iscritto al NCEU come: Part. 149 sub 6, foglio di mappa 28, Cat. F/3, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 3 stanze, cucina, soggiorno, doppi servizi, disimpegno e ripostiglio al primo piano senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 31.868,54 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 13: Part. 149 sub 10, foglio di mappa 28, Cat. C/6, appartamento rifinito lato nord di mq. 160 con 2 stanze, cucina, soggiorno, bagno, disimpegno al seminterrato senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 10.957,53 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 14: Part. 149 sub: non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde ancora in corso di costruzione lato sud, scala A, di mq. 160, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile condonato; Prezzo base d'asta: Euro 12.950,22 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 15: Part. 149 sub: non ancora accatastata, foglio di mappa 28, appartamento a mansarde semirustico lato nord, scala B, di mq. 160, con due stanze, bagno, wc, soggiorno e cucina, al secondo piano senza ascensore, in proprietà indivisa.

Facente parte di un fabbricato a tre piani f.t. + seminterrato destinato ad abitazione civile

| AsteInfoappalti condonato; Prezzo base d'asta: Euro 15.264,54 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 16: I terreni agricoli ricadendo nelle seguenti particelle ubicate nel Comune di Ardore Marina, iscritto al NCEU come: - Part. 88 foglio di mappa 24 di mq 3280, uliveto, classe 3; - Part. 89 foglio di mappa 24 di mq 1680, uliveto, classe 4; - Part. 90 foglio di mappa 24 di mq 1000, vigneto, classe 2; - Part. 130 foglio di mappa 24 di mq 740, vigneto, classe 2; - Part. 131 foglio di mappa 24 di mq 1330, seminativo arborato, classe 2; - Part. 132 foglio di mappa 24 di mq 380, seminativo irriguo arborato classe 2; - Part. 125 foglio di mappa 24 di mq 1900, seminativo arborato classe 2; - Part. 126 foglio di mappa 24 di mq 540, vigneto, classe 2; - Part. 121 foglio di mappa 24 di mq 1970, seminativo, classe 3; - Part. 122 foglio di mappa 24 di mq 1120, vigneto, classe 2; - Part. 127 foglio di mappa 24 di mq 1500, seminativo arborato, classe 2; - Part. 128 foglio di mappa 24 di mq 500, seminativo arborato, classe 3; Il fabbricato rurale allo stato di rudere ricadendo nella seguente particella ubicata nel Comune di Ardore Marina iscritta al NCEU come: - Part. 129, foglio di mappa 24, mq. 210, ente urbano.

Prezzo base d'asta: Euro 8.197,66 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5 all'udienza del 1/12/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria SINO ALLE 12 DEL GIORNO ANTERIORE ALL'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N.2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

- Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato.

- L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01/12/2011.

Estratto conforme per uso pubblicità.

Locri, 08.09.2011 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti.

Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 03.05.2003 e successive LOTTO UNICO - Terreno sito nel Comune di Gioiosa Jonica località Rubina riportato nel NCT alla partita 7495 foglio di mappa 26 particella 97 di mq. 940 uliveto classe 3^ e particella 417 di mq. 70 uliveto classe 3^, in ditta... proprietario per 1/2... proprietaria per 1/2.

Prezzo Base del lotto Euro 13.040,00 Deposito per cauzione Euro 1.304,00 Deposito per spese Euro 1.956,00 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all'udienza del 25.11.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il proseguio all'udienza del 25.11.2011.

Estratto conforme per uso pubblicità.

Locri, 20.09.2011 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti.

Il Cancelliere

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

9 °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 110/1990 promossa da INTESA BCI GC SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 26.05.2008 LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà sull'unità immobiliare, per civile abitazione, in Caulonia, via Regina Margherita, identificata catastalmente al foglio 73, particella 332 sub 1" Prezzo base d'asta: Euro 23.850,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO, DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 25.11.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n.

2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Sito Internet sul quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Stefania PERRONE FILARDI (Tel. 0964.20141) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.11.2011.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 19 settembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERI ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/94 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCT alla partita 75884 foglio di mappa 30 particella 163 di are 00.01.10 Prezzo base del lotto: Euro 27.620,00 Deposito per cauzione: Euro 2.762,00 Deposito per spese: Euro 4.143,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione di tipo economico posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCEU alla partita 4285 foglio di mappa 30 particella 554 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 2,5 Prezzo base del lotto: Euro 12.760,00 Deposito per cauzione: Euro 1.276,00 Deposito per spese: Euro 1.914,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 25.11.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.

L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all'udienza del 25.11.2011 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

Addì, 19 settembre 2011 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n. 16/2008 G.D.: Dr.ssa Tiziana Drago Curatore Fallimentare: Prof. Luigi Montalbano LOTTO UNICO • ARREDI 2 scrivanie colore legno, con relative cassettiere di cui 1 in plastica ed 1 in legno, entrambe con 3 cassetti. euro 160,00 3 sedie per uso ufficio, di cui 2 girevoli di colore azzurro ed 1 di colore azzurro sbiadito senza rotelle. euro 50,00 1 vetrina colore legno a vista con base in legno a 2 ante.

Giovedì 6 ottobre 2011

euro 70,00 3 mobili colore legno con due ripiani con ante a sportello. euro 120,00 1 mobilio colore grigio a 3 ripiani e 1 chiuso a 2 sportelli. euro 40,00 4 sedie a corpo unico di colore verde per sala attesa. euro 50,00 1 scrivania colore legno. euro 60,00 1 mobile basso a penisola che incastra nella scrivania in legno compreso di ripiano euro 30,00 1 appendiabito a trespolo. euro 10,00 1 cassettiera colore legno con 4 cassetti. euro 30,00 1 sedia in similpelle a poltrona girevole di color nero euro 40,00 2 sedie da studio di colore nero euro 20,00 2 sedie da studio di colore verde. euro 20,00 1 mobile colore legno con 2 vetrinette a 2 ante in legno. euro 90,00 1 mobile in metallo grigio con 2 ripiani ed ante scorrevoli euro 20,00 1 struttura in metallo colore antracite scuro a 5 ripiani. euro 50,00 1 scaffale in metallo colore grigio a 3 sezioni e 6 ripiani. euro 80,00 1 bidone per raccolta rifiuti. euro 2,00 4 neon sospesi a tetto. euro 60,00 2 lampadari a muro. euro 20,00 1 cassetta medicinali. euro 5,00 1 lampada a soffitto. euro 10,00 1 mobile con 4 ante in legno ed 1 in vetro. euro 150,00 1 mobile in legno a 2 ante. euro 60,00 2 sedie di colore blu con ruote. euro 30,00 1 sedia di colore verde. euro 10,00 2 sedie di colore azzurro senza braccioli. euro 20,00 1 sedia di colore nero senza braccioli. euro 10,00 2 scrivanie di colore legno euro 100,00 1 cassettiera di colore legno a 4 cassetti con chiusura a chiave. euro 30,00 1 cassettiera a 3 cassetti neri di legno. euro 30,00 4 neon sospesi a tetto. euro 60,00 1 quadro fotografico orizzontale con paesaggio marino. euro 10,00 1 quadro etnico. euro 10,00 1 appendiabiti con pannelli colore oro a 8 euro 15,00 1 mobiletto bianco a 2 sportelli scorrevoli. euro 20,00 1 cassettiera color legno a 4 cassetti con chiusura a chiave. euro 30,00 1 estintore colore rosso. euro 20,00 1 scrivania color legno con 1 ripiano in legno. euro 60,00 1 cassettiera color grigio chiaro euro 30,00 1 scrivania color legno. euro 60,00 1 mobile color legno porta stampante. euro 20,00 1 scrivania color legno con supporto in metallo. euro 50,00 1 cassettiera di colore nero con 4 rotelle. euro 30,00 1 sedia in similpelle per scrivania ufficio. euro 30,00 1 trespolo appendiabiti. euro 10,00 1 armadio per ufficio a 2 moduli e 4 ante euro 100,00 1 mobile in metallo a 4 moduli, con ogni modulo di 2 ante scorrevoli. euro 100,00 5 neon sospesi a tetto. euro 75,00 1 scrivania color legno laminato scuro, e 2 sedie con rotelle per scrivania. euro 100,00 1 cassettiera laminato scuro a 3 cassetti. euro 30,00 1 postazione porta computer. euro 30,00 1 scrivania colore nero compresa di penisola. euro 70,00 1 cassettiera colore nero con 4 cassetti. euro 20,00 1 mobile colore nero a 2 ante e a 2 ripiani. euro 40,00 2 mobili colore nero a 2 ante e a 3 ripiani. euro 60,00 1 mobile in legno a moduli da 5 sezioni a 3 ripiani. euro 100,00 1 neon sospeso a tetto. euro 15,00 1 trespolo appendi abiti. euro 10,00 1 plafoniera a neon. euro 15,00 1 computer fisso colore grigio modello HP Pavion Pentium4 T330IT completo di monitor LG 12" a schermo piatto, Mouse, Tastiera HP, gruppo di continuità. euro 150,00 1 computer fisso Compaq Presario AMD 64 Athlon, monitor Belnea a schermo piatto 15", Tastiera, Mouse, gruppo di continuità. euro 150,00 1 stampante a getto di inchiostro Epson Stilus Color 1520. euro 70,00 1 computer fisso con monitor LG a schermo piatto, con tastiera Logitech, mouse Compaq. euro 150,00 1 gruppo di continuità Mustek. euro 20,00 1 gruppo di continuità non utilizzato con batteria da sostituire. euro 5,00 1 computer fisso con monitor Philips a schermo piatto 17", tastiera Logitech, mouse Logitech, 2 altoparlanti. euro 150,00 1 stampante laser HP D5160. euro 40,00 1 computer fisso, seriale CZX649HL. euro 100,00 1 monitor a schermo piatto Belive con tastiera compaq e mouse. euro 50,00 sub woofer marca Comp con 2 altoparlanti per computer . euro 20,00 1 computer Acer apsire t310 mod x10-60264.euro 100,00 1 monitor a schermo piatto compreso mouse e tastiera. euro 50,00 2 altoparlanti per computer Acer. euro 5,00 1 gruppo di continuità. euro 20,00 1 stampante laser HP M1005 MFP. euro 40,00 1 computer fisso. euro 70,00 1 monitor a schermo piatto Belive, mouse, tastiera e altoparlanti. euro 60,00 1 stampante Epson codice WMZ089004. euro 40,00 euro 40,00 2 gruppi di continuità 1 lettore masterizzatore cd LG 52x MAX. euro 20,00 1 computer fisso Compaq Presario con monitor a schermo piatto 17", tastiera e mouse. euro 150,00 1 schedario per floppy disk. euro 5,00 computer fisso con monitor a schermo piatto LG 15", tastiera Logitech e mouse. euro 150,00 1 woofer con relativi altoparlanti. euro 15,00 1 webcam Logitech. euro 5,00 1 stampante HP Deskjet 1220C. euro 30,00 1 gruppo di continuità Mustek. euro 20,00 1 monitor (vecchio tipo) LG. euro 20,00

il Domani • APPERECCHIATURE TELEFONICHE E VARIE 1 telefono Telecom colore grigio. euro 20,00 1 telefono Telecom. euro 20,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 381. euro 20,00 1 frigorifero marca Zoppas colore bianco euro 50,00 1 telefono marca trucco con display digitale. euro 20,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 552. euro 20,00 1 telefono Telecom. euro 20,00 1 telefono Telecom cordless euro 10,00 1 telefono SIP colore verde. euro 5,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 692. euro 20,00 1 telefono/fax Samsung Laser fax SF560. euro 50,00 1 fotocopiatrice Olivetti 2301 Digital Copier euro 700,00 1 telefono con display digitale marca Selta. euro 20,00 1 telefono con display digitale marca Trucco euro 20,00 1 telefono con display digitale marca Trucco. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 calcolatrice a rullo Olivetti logos 582. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 scopa elettrica multifunzione Vorwerk. euro 50,00 1 cassaforte. euro 70,00 1 centralina elettrica euro 100,00 • CONDIZIONATORI 1 condizionatore FUJITSU inverter con telecomando. euro 100,00 2 condizionatori Daikin Inverter con telecomandi. euro 200,00 1 condizionatore Daikin con telecomando. euro 100,00 1 condizionatore marca Fujitsu inverter con telecomando euro 100,00 1 condizionatore marca Fudijtsu inverter con telecomando euro 100,00 • ATTREZZATURE TECNICHE 1 strumento livello laser Spectra Precision con treppiedi e asta metrica. euro 300,00 1 macchina per rilegatura Rexel CB400. euro 50,00 1 plotter HP Design Jet PS. euro 1.000,00 1 strumento topografico Trimble con treppiedi reggi strueuro 1.800,00 mento e asta per prisma.

1 strumento topografico GPS Trimble con 1 ricevitore. euro 5.200,00 Valore Totale dei beni euro 14.707,00 Abbattimento 20% euro 2.941,40 Prezzo del Lotto euro 11.765,60 LOTTO 1 • ARREDI 2 scrivanie colore legno, con relative cassettiere di cui 1 in plastica ed 1 in legno, entrambe con 3 cassetti. euro 160,00 3 sedie per uso ufficio, di cui 2 girevoli di colore azzurro ed 1 di colore azzurro sbiadito senza rotelle. euro 50,00 1 vetrina colore legno a vista con base in legno a 2 ante. euro 70,00 3 mobili colore legno con due ripiani con ante a sportello. euro 120,00 1 mobilio colore grigio a 3 ripiani e 1 chiuso a 2 sportelli. euro 40,00 4 sedie a corpo unico di colore verde per sala attesa. euro 50,00 1 scrivania colore legno. euro 60,00 1 mobile basso a penisola che incastra nella scrivania in legno compreso di ripiano euro 30,00 1 appendiabito a trespolo. euro 10,00 1 cassettiera colore legno con 4 cassetti. euro 30,00 1 sedia in similpelle a poltrona girevole di color nero euro 40,00 2 sedie da studio di colore nero euro 20,00 2 sedie da studio di colore verde. euro 20,00 1 mobile colore legno con 2 vetrinette a 2 ante in legno. euro 90,00 1 mobile in metallo grigio con 2 ripiani ed ante scorrevoli euro 20,00 1 struttura in metallo colore antracite scuro a 5 ripiani. euro 50,00 1 scaffale in metallo colore grigio a 3 sezioni e 6 ripiani. euro 80,00 1 bidone per raccolta rifiuti. euro 2,00 4 neon sospesi a tetto. euro 60,00 2 lampadari a muro. euro 20,00 1 cassetta medicinali. euro 5,00 1 lampada a soffitto. euro 10,00 1 mobile con 4 ante in legno ed 1 in vetro. euro 150,00 1 mobile in legno a 2 ante. euro 60,00 2 sedie di colore blu con ruote. euro 30,00 1 sedia di colore verde. euro 10,00 2 sedie di colore azzurro senza braccioli. euro 20,00 1 sedia di colore nero senza braccioli. euro 10,00 2 scrivanie di colore legno euro 100,00 1 cassettiera di colore legno a 4 cassetti con chiusura a chiave. euro 30,00 1 cassettiera a 3 cassetti neri di legno. euro 30,00 4 neon sospesi a tetto. euro 60,00 1 quadro fotografico orizzontale con paesaggio marino. euro 10,00 1 quadro etnico. euro 10,00 1 appendiabiti con pannelli colore oro a 8 agganci. euro 15,00 1 mobiletto bianco a 2 sportelli scorrevoli. euro 20,00 1 cassettiera color legno a 4 cassetti con chiusura a chiave. euro 30,00 1 estintore colore rosso. euro 20,00 1 scrivania color legno con 1 ripiano in legno. euro 60,00 1 cassettiera color grigio chiaro euro 30,00 1 scrivania color legno. euro 60,00 1 mobile color legno porta stampante. euro 20,00 1 scrivania color legno con supporto in metallo. euro 50,00 1 cassettiera di colore nero con 4 rotelle. euro 30,00 1 sedia in similpelle per scrivania ufficio. euro 30,00 1 trespolo appendiabiti. euro 10,00 1 armadio per ufficio a 2 moduli e 4 ante euro 100,00 1 mobile in metallo a 4 moduli, con ogni modulo di 2 ante scorrevoli. euro 100,00 5 neon sospesi a tetto. euro 75,00 1 scrivania color legno laminato scuro, e 2 sedie con rotelle per scrivania. euro 100,00 1 cassettiera laminato scuro a 3 cassetti. euro 30,00

| AsteInfoappalti 1 postazione porta computer. euro 30,00 1 scrivania colore nero compresa di penisola. euro 70,00 1 cassettiera colore nero con 4 cassetti. euro 20,00 1 mobile colore nero a 2 ante e a 2 ripiani. euro 40,00 2 mobili colore nero a 2 ante e a 3 ripiani. euro 60,00 1 mobile in legno a moduli da 5 sezioni a 3 ripiani. euro 100,00 1 neon sospeso a tetto. euro 15,00 1 trespolo appendi abiti. euro 10,00 1 plafoniera a neon. euro 15,00 Totale euro 2.697,00 LOTTO 2 • ATTREZZATURE INFORMATICHE 1 computer fisso colore grigio modello HP Pavion Pentium4 T330IT completo di monitor LG 12" a schermo piatto, Mouse, Tastiera HP, gruppo di continuità. euro 150,00 1 computer fisso Compaq Presario AMD 64 Athlon, monitor Belnea a schermo piatto 15", Tastiera, Mouse, gruppo di continuità. euro 150,00 1 stampante a getto di inchiostro Epson Stilus Color 1520. euro 70,00 1 computer fisso con monitor LG a schermo piatto, con tastiera Logitech, mouse Compaq. euro 150,00 1 gruppo di continuità Mustek. euro 20,00 1 gruppo di continuità non utilizzato con batteria da sostituire. euro 5,00 1 computer fisso con monitor Philips a schermo piatto 17", tastiera Logitech, mouse Logitech, 2 altoparlanti. euro 150,00 1 stampante laser HP D5160. euro 40,00 1 computer fisso, seriale CZX649HL. euro 100,00 1 monitor a schermo piatto Belive con tastiera compaq e mouse. euro 50,00 sub woofer marca Comp con 2 altoparlanti per computer. euro 20,00 1 computer Acer apsire t310 mod x10-60264. euro 100,00 1 monitor a schermo piatto compreso mouse e tastiera. euro 50,00 2 altoparlanti per computer Acer. euro 5,00 1 gruppo di continuità. euro 20,00 1 stampante laser HP M1005 MFP. euro 40,00 1 computer fisso. euro 70,00 1 monitor a schermo piatto Belive, mouse, tastiera e altoparlanti. euro 60,00 1 stampante Epson codice WMZ089004. euro 40,00 2 gruppi di continuità. euro 40,00 1 lettore masterizzatore cd LG 52x MAX. euro 20,00 1 computer fisso Compaq Presario con monitor a schermo piatto 17", tastiera e mouse. euro 150,00 1 schedario per floppy disk. euro 5,00 computer fisso con monitor a schermo piatto LG 15", tastiera Logitech e mouse. euro 150,00 1 woofer con relativi altoparlanti. euro 15,00 1 webcam Logitech. euro 5,00 1 stampante HP Deskjet 1220C. euro 30,00 1 gruppo di continuità Mustek. euro 20,00 1 monitor (vecchio tipo) LG. euro 20,00 TOTALE euro 1.745,00 LOTTO 3 • APPERECCHIATURE TELEFONICHE E VARIE 1 telefono Telecom colore grigio. euro 20,00 1 telefono Telecom. euro 20,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 381. euro 20,00 1 frigorifero marca Zoppas colore bianco. euro 50,00 1 telefono marca trucco con display digitale. euro 20,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 552. euro 20,00 1 telefono Telecom. euro 20,00 1 telefono Telecom cordless euro 10,00 1 telefono SIP colore verde. euro 5,00 1 calcolatrice Olivetti Logos 692. euro 20,00 1 telefono/fax Samsung Laser fax SF560. euro 50,00 1 fotocopiatrice Olivetti 2301 Digital Copier. euro 700,00 1 telefono con display digitale marca Selta. euro 20,00 1 telefono con display digitale marca Trucco. euro 20,00 1 telefono con display digitale marca Trucco. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 calcolatrice a rullo Olivetti logos 582. euro 20,00 1 telefono Telecom con display digitale. euro 20,00 1 scopa elettrica multifunzione Vorwerk. euro 50,00 1 cassaforte. euro 70,00 1 centralina elettrica. euro 100,00 TOTALE euro 1.315,00 LOTTO 4 • CONDIZIONATORI 1 condizionatore FUJITSU inverter con telecomando. euro 100,00 2 condizionatori Daikin Inverter con telecomandi. euro 200,00 1 condizionatore Daikin con telecomando. euro 100,00 1 condizionatore marca Fujitsu inverter con telecomando euro 100,00 1 condizionatore marca Fudijtsu inverter con telecomando. euro 100,00 TOTALE euro 600,00 LOTTO 5 • ATTREZZATURE TECNICHE 1 strumento livello laser Spectra Precision con treppiedi e asta metrica. euro 300,00 1 macchina per rilegatura Rexel CB400. euro 50,00 1 plotter HP Design Jet PS. euro 1.000,00 1 strumento topografico Trimble con treppiedi reggi strumento e asta per prisma. euro 1.800,00 1 strumento topografico GPS Trimble con 1 ricevitore. euro 5.200,00 TOTALE euro 8.350,00 Vendita senza incanto: 14/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Reggio Calabria Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Maggiori informazioni potranno essere richieste al Curatore, Prof. Dr. Luigi Montalbano, con studio in Messina, via A.M.JACI, 17 (tel. 090361751 337255484), oppure alla Cancelleria fallimentare (tel. 0965/8577620 - 8577994)

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10 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CALABRIA Il Coordinamento regionale delle organizzazioni sindacali si è riunito per una valutazione del settore

«Gli atti aziendali disattendono il piano di rientro sanitario» > PORTO DI GIOIA TAURO Cgil: attivare il tavolo con Governo e Regione, pronti ad iniziative per il rilancio

‘‘ di Anna Bolle CATANZARO - Il Coordinamento Regionale delle organizzazioni sindacali della dirigenza del servizio sanitario regionale si è riunito ieri per valutare la situazione sanitaria regionale dopo l’approvazione, da partedelleAziende sanitariee ospedaliere, dei rispettivi Atti aziendali.

«Il Coordinamento ha rilevato come, nei fatti, gli Atti aziendali abbiano disatteso il punto fondamentale del Decreto commissariale n.

18/201, attuativo del Piano di Rientro della regione Calabria, correlato alla dismissione dei piccoli Ospedali per potenziare quelli medio grandi e, soprattutto la sanità del territorio» si legge in una nota. «Il mancato raggiungimento di detto obiettivo, denunciano le organizzazioni sindacali, anzi la presenza negli atti di "sconsiderate" operazioni di tagli alle strutture, neanche omogeneeetrasparentidifattorappresenta una rinuncia all’opportunità del rilancio del Ssr - continua la nota -.

La mancata concertazione e l’assenza del confronto dialettico con il mondo professionale hanno contribuito a creare un clima di disagio di tutti gli operatori della sanità calabrese generando a ricaduta una crescente demotivazione. Sia pure con rareeccezioniilcoinvolgimentodei sindacati della dirigenza medica e sanitaria è stato scarsissimo, spesso nullo. I Sindacati denunciano perciò, che le Direzioni Generali han-

«Disatteso il punto fondamentale del Decreto n. 18/2010 correlato alla dismissione dei piccoli Ospedali»

no tenuto atteggiamenti che definire soltanto formali sarebbe eufemistico. Il Sindacato - si legge ancora non può che affrancarsi dai processi in atto che appaiono più riconducibili a una fase di redistribuzione d’incarichi "ad personam" che un razionale processo di ristrutturazione della sanità regionale. Proprio sul tema degli incarichi, il Tavolo di Coordinamento Regionale della dirigenza del Servizio Sanitario Nazionale evidenzia come la decimazione di Strutture ospedaliere e territoriali, conseguenti all’applicazione rigida e insulsa del DPGR n°18/2010, comporterà, causerà un’oggettiva diminuzione nell’erogazione di prestazioni assistenziali, senzaalcunrisparmiogestionalesignificativo.

In altri termini - continuano le Sigle dei medici e sanitari - nessun risparmio economico può aversi dalla riduzione delle Strutture, non sussistendo alcuna possibilità di negoziazione poiché i diritti contrattuali dei Dirigenti restano giuridicamente inviolabili. Al contrario la riduzione dei dirigenti in servizio non fa altro che riflettersi sulla qualità dell’assistenza evidentemente intaccata dalla carenza di Medici e Sanitari a dispetto da qualsivoglia logica di miglioramento e rilancio della sanità regionale.

Del tutto non calcolabile finanziariamente poi la demotivazione professionale di un’impostazione punitiva e mortificante nelle singole aziende, spesso determinata da situazioni contingenti (anche inconfessabili) e non da valutazioni strutturali. Alla luce di questi elementari riscontri - si chiedono le organizzazioni sindacali - ha ancora senso insistere nella riduzione delle Strutture nelle Aziende Ospedaliere, anche in quelle principali dichiarate HuB, quando invece dovrebbero essere potenziate alla luce della concomitante soppressione degli altri presidi? Ma soprattutto esiste un qualche atto di poten-

«Il Sindacato si affranca dai processi in atto che appaiono più riconducibili a una redistribuzione d’incarichi ad personam» ziamento reale delle strutture non ospedaliere?».

Il Coordinamento regionale dei Sindacati della Dirigenza medica e sanitaria critica pertanto le attuali iniziative locali, «nella fattispecie contenute negli Atti Aziendali delle Aziende Ospedaliere e Sanitarie,operate in assenza del citato "coinvolgimento" delle organizzazioni sindacali chiamando tutti gli operatori alla mobilitazione e tutti i cittadini all’attenzione e alla vigilanza. Mai come in questo frangente gli interessi e le motivazioni degli operatori e degli utenti sono così profondamente e variamente intrecciati».

di Rosa Voci

GIOIA TAURO - La Cgil e la Filt, la categoria dei trasporti dello stesso sindacato, di Gioia Tauro chiedono che venga riattivato il tavolo istituzionale tra Governo, Regione e parti sociali per discutere del porto. Nel corso di una conferenza stampa i rappresentanti sindacali della Cgil e della Filt hanno spiegato le loro motivazioni.

Per i sindacati è importante evitare che «si vada definitivamente verso il ridimensionamento del porto che registra nel mese di settembre il minimo storico dei volumi movimentati». Il segretario della Cgil di Gioia Tauro, Nino Calogero, ha evidenziato che «non capiamo quali indicatori ha la Regione Calabria ed in particolare l’assessore al Lavoro Stillitani secondo il quale nella nostra regione c’é una ripresa dell’occupazione. Si apre una nuova fase che è quella più difficile e più complicata. Noi abbiamo subito l’accordo sulla cassa integrazione che però era propedeutico al rilancio dell’intermodalità e della logistica. Una scommessa per noi che credevamo sulle potenzialità dell’accordo di programma quadro sul porto di Gioia Tauro. Ad un anno dalla firma di quell’accordo non c’é stato alcun intervento che ci fa ben Sperare per il futuro. Al di là della propaganda sulla validità dell’Apq registriamo solo parole. Adesso occorre passare ai fatti». La Cgil ha annunciato nelle prossime settimane iniziative sindacali per costringere il Governo a guardare ai problemi del sud visto che «Genova ha aggiunto Calogero - sta scoppiando di volumi e Gioia Tauro invece muore». Nel corso della conferenza stampa sono stati forniti anche alcuni dati emblematici sugli esuberi che ha provocato la crisi del porto. «Si tratta di oltre duemila lavoratori tra diretto ed indotto - ha detto il segretario regionale della Filt-Cgil, Salvatore Larocca - che si trovano in mobilità o in cassa integrazione. Mai come in questo momento occorre ottenere impegni precisi dalla Regione e dal Governo sul porto di Gioia Tauro».

Protesta delle donne: vogliamo una casa CROTONE - Un gruppo di donne crotonesi si è Incatenato nella tarda mattinata di ieri davanti al palazzo del Comune chiedendo l’assegnazione di un alloggio popolare.

Si tratta delle stesse persone, una quindicina, che nella stessa matti-

natadi ieri avevano occupato il municipio ma poi erano state sgombrate dalle forze di polizia intervenuta su richiesta del sindaco PeppinoVallone.Laprotestadeisenza tettoerascoppiatagiànellescorse settimane quando una trentina di

famiglie aveva occupato alcune palazzinecheilComunestafacendo realizzare in diversi quartieri della città e che poi erano state costrette a lasciare in virtù di un’ordinanza di sgombero firmata dal primocittadinoedeseguitadaPolizia di Stato e Polizia municipale. I senza tetto sono rimasti alcuni giorni accampati davanti allo stadio Ezio Scida finchè hanno strappato al sindaco l’assicurazione che la loro situazione sarebbe stata presa in esame.Coniltrascorreredeigiorni senzaaverottenutorispostedaieri mattina le donne sono tornate a protestare.

ilDomani

CATANZARO

Giovedì 06 Ottobre 2011

Da pagina 11 a pagina 26 i servizi giornalistici sono a cura della Mediagraf

Il commissario per l’emergenza rifiuti Melandri: sono con le spalle al muro

"E ora pago o non pago?"

Sembra un po’ una barzelletta ma nonloè!Quantostaaccadendotra l’Ufficiocommissarialeperl’emergenza nel settore dei rifiuti, presieduto da Graziano Melandri, e la ditta Enertech, gestore in concessione dell’impianto di Alli per Catanzaro e provincia ha dell’incredibile ma, in breve tempo, rischia di trasformare la nostra regione in una sorta di discarica a cielo aperto. L’allarme lanciato dal commissario è di quelli che fanno accapponare la pelle. Melandri, nel corsodellaconferenzastampaindetta ieri mattina presso il suo ufficio, nel quartiere marinaro, ammette «di essere con le spalle al muro» e minaccia le proprie dimissioni lasciando la nostra regione nel pieno di una crisi. Così spiega: «La ditta Enertech riceve dal sottoscritto circa 50 euro per ogni tonnellata di immondizia conferita, per un ammontare mensile di circa 500mila euro. Essendo l’unico cliente – prosegue – se non corrispondo regolarmente quanto dovuto, la ditta, a sua volta, non può pagare gli operai e i fornitori. Ciò comporta lo stop dell’impianto e di conseguenza l’accumulo della spazzatura per le strade». Ma perché questa ipotesi tanto estrema?

«Come saprete – aggiunge Melandri – il sottoscritto è indagato, nell’ambito del procedimento “Pecunia non olet”, per aver firmato alcuni ordini di pagamento a favore dell’Enertech, quale gestore dell’impianto di Alli. Ciò significa – fa osservare ancora – che se riprendessi i pagamenti in suo favore reitererei una condotta ritenuta illecita da parte dell’autorità giudiziaria inquirente e potete pertanto comprendere a quali rischi gravi mi esponga la reiterazione di una condotta criminosa». Ma c’è un altro problema di cui tenere conto.

«Nel frattempo – continua il commissario – mi è pervenuta da parte del gestore una diffida a provvedere al saldo delle spettanze maturate, dal mese di marzo ad oggi, in ragione di un contratto tutt’ora valido. Se non provvedo – fa osservare – mi espongo ad un’azione ingiuntiva con consegnati ulteriori addebiti di carattere economico a caricodell’Ufficiocommissarialee connesse responsabilità personali per il danno erariale prodotto. Intanto – rassicura Melandri – l’impianto continua a funzionare, evitando così che la città di Catanzaro affoghi nell’immondizia, gli operai continuano a lavorare anche se non retribuiti, e la riposta che sto cercando è: pago o non

Phonemedia, oggi il presidio della Cgil

Carchidi: prolungare sostegno alle famiglie

Il commissario per l'emergenza rifiuti in Calabria Graziano Melandri

pago? Spero vivamente che qualcuno, nell’esclusivo interesse della comunitàcalabresemisappiasuggerire la risposta giusta». Queste sono le parole del commissario per l’emergenza rifiuti della Regione Calabria che in questo momentosisentetral’incudineeil martello e lancia l’allarme richiamando volutamente l’attenzione dei media su una vicenda che da un momento all’altro potrebbe

trasformarsi in un problema di emergenzaambientaleperl’intera collettività. Ciò, nell’ipotesi in cui, ad esempio, i lavoratori dell’Enertech decidessero di scioperare per i mancati pagamenti. Chissà se “qualcuno” saprà sciogliere il dubbio del “pago o non pago”, in tempi brevi, nell’interesse dell’intera popolazione e a difesa del nostro territorio. a. a. p.

«La decisione del commissario giudiziale di aprire le procedure per licenziamento di tutti i dipendenti delle aziende Multivoice, Wccr e Soft4Web è in questo momento un dramma sociale per tutta la Calabria».

Lo afferma, in una nota, Daniele Carchidi della Cgil di Catanzaro, confermando l’impegno per la mattinata di oggi, un presidio che il sindacato ha deciso di organizzare per dire “no” ai licenziamenti delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Phonemedia. «Bloccare le procedure di licenziamento per poter garantire una proroga della cassa integrazione e mettere in “sicurezza” 1567 famiglie calabresi. Ma contestualmente puntare a non buttare via al vento ulteriore tempo prezioso».

«In questi diciotto mesi di cassa integrazione - prosegue Daniele Carchidi - alcuna proposta concreta è stata fatta per favorire percorsi di ricollocazione di questi lavoratori. Con maggior forza pertanto richiederemo un tavolo istituzionale serio, che veda protagoniste le parti sociali e datoriali al fianco delle istituzioni locali cercando di individuare soluzioni possibili di re-immissione nel mercato del lavoro per questo

bacino di lavoratori. Non è intenzione di alcuno - spiega il sindacalista catanzarese - soprattutto dei lavoratori, favorire la realizzazione di ulteriori bacini di assistiti di lungo periodo».

«Pertanto - conclude la nota di Daniele Carchidi - la rivendicazione che sosterremo per il proseguo della vertenza sarà quella di prolungare il sostegno al reddito per le famiglie di queste migliaia di lavoratori, impegnando contestualmente, le parti su percorsi occupazionali seri che portino 1567 persone a riavere il diritto al lavoro, a riavere la loro dignità di onesti lavoratori. r. c.

Lavoro, idea del gruppo della Provincia

«Serve un consiglio comunale ad hoc»

Il Pd incontra la Cgil: «Elaboriamo proposte»

Sel: Phonemedia è oggi un problema della città

Il gruppo consigliare del Partito democratico della Provincia di Catanzaro, alla presenza dei consiglieri regionali Amato e Scalzo, ha incontrato ieri il segretario provinciale della Cgil di Catanzaro Giuseppe Valentino, congiuntamente al componente della segreteria provinciale dello stesso sindacato, Bruno Talarico.

Un incontro mirato all’apertura di un confronto sulla difficile emergenza occupazionale che attanaglia la provincia di catanzaro, dove sono ancora aperte delle delicate vertenze, come quella che concerne i lavoratori ComMedia; inoltre - si legge in una nota del capogruppo del Pd Enzo Bruno - si registrano delle difficoltà relative alle strutture sanitarie (emblematico il caso di Fondazione Betania), difficoltà anche per gli addetti al settore depura-

Sinistra ecologia e libertà di Catanzaro sarà presente oggi in piazza Prefettura al sit-in organizzato dalla Cgil per manifestare la propria solidarietà ai lavoratori ex Phonemedia che hanno ricevuto, da parte del Commissario, la comunicazione ufficiale che dal prossimo 31 dicembre saranno tutti licenziati. «Due anni di scioperi, manifestazioni e occupazioni - si legge in una nota di Sel - non sono bastati a fermare un processo che getta nella disperazione 1567 persone, uomini e donne con dietro famiglie, ai quali non viene data nemmeno la speranza di una possibile ricollocazione o il ricorso a misure alternative. Sfruttati, vessati da un’azienda che ha beneficiato, solo in Calabria, di ben 14 milioni di euro provenienti dai fondi pubblici europei, abbandonati al pro-

zione e per quelli impegnati nella realizzazionedelleinfrastrutture( come la diga sul Melito); non minori preoccupazioni desta il settore scuola, sul quale pesano i tagli onerosi del governo. Si tratta di situazioni allarmanti che testimoniano il rischio dell’insorgenza di una vera e propria “questione sociale".

Il gruppo consigliare del Pd dell’amministrazione provinciale - conclude la nota - esprime dunque vicinanza e solidarietà ai lavoratori in difficoltà e si propone di organizzare a breve un convegno coinvolgendo sindacati, enti ed esperti del settore per elaboraredellepropostedasottoporre alle istituzioni provinciali e regionali, al fine di sensibilizzarle rispetto alla problematica e stimolarle a trovare le opportune risoluzioni.

prio destino dallo Stato e dalle istituzioni, oggi questi lavoratori si ritrovano senza un lavoro, con mutui, affitti da pagare, famiglie da mantenere. Questa è la conferma di come il lavoro non sia considerato come espressione della dignità della persona, ma come sfruttamento speculativo che mortifica la dignità e l’autonomia del cittadino anche di fronte alle scelte politiche». Secondo Sel, «tutto ciò è ancora più grave se avviene in una città capoluogo di regione. Questo dei lavoratori di Phonemedia - conclude la nota di Sel - è un problema della città, dei catanzaresi, del sindaco e del presidente della provincia, ai quali si chiede il massimo impegno e la convocazione di un consiglio comunale ad hoc» r. c.

12 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO Delitto Citriniti, la Corte d’assise: in due non potranno più scegliere il silenzio

I testimoni risponderanno Incidente sulla 280 Donna ricoverata in gravi condizioni Un brutto incidente nel primo pomeriggio di ieri lungo la strada statale280checollegaCatanzaro con Lamezia Terme. Uno scontro tra due vetture da cui è uscita gravemente ferita una donna, ora ricoverata all’ospedale "Pugliese" di Catanzaro.

L’impatto poco dopo l’ora di pranzo sulla corsia della 280 che procede in direzione del capoluogo di regione, nel tratto di strada che separa le due gallerie nei pressi dello svincolo di Marcellinara. In questo punto, per cause ora in corso di accertamento,dueautomobili,una Bmw serie 530 e una Renault modello Kangoo sono venute a scontrarsi. Subito è scattato l’allarme e sul posto, allertati da qualche automobilista che si trovava a passare in quel momento, sono intervenute le unità del 118, oltre alla squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale del capoluogo.

Due le persone rimaste ferite

Il palazzo di giustizia "Ferlaino" dove si sta celebrando il processo per il delitto del ventiquattrenne Massimiliano Citriniti

Come stabilito al termine dell’udienzadel29settembrescorso, i giudici della corte d’assise di Catanzarohannoscioltoleriserve: non potranno più avvalersi della facoltà di non rispondere i due testimoni, Danilo Sinopoli e Mario Cappellano, nipoti di Cosimo Berlingieri, uno delle due persone maggiorenni che risponde, insiemeaGianlucaPassalacqua(entrambi sono catanzaresi di etnia rom, il primo di 44 anni e il secondodi23),dell’omicidiopluriaggravato del giovane universitario Massimiliano Citriniti; il ragazzo accoltellato a morte nella serata del 22 febbraio del 2009 appena fuori dal Centro commerciale “LeFornaci”, alla periferia sud della città. Massimiliano aveva appena ventiquattro anni.

La corte d’assise del capoluogo calabrese, con la decisione espressa ieri, ha così accolto la richiesta formulata alla scorsa udienza dall’avvocatoMariaTeresaSirianni - in sostituzione del legale Francesco Gambardella, che rappresenta i familiari del giovane studente catanzarese - la quale ha chiesto che i due testimoni vengano ancora una volta chiamati in aula per raccontare ciò che sanno.

Nipoti di uno dei due imputati saranno in aula all’udienza in programma il prossimo 11 novembre

I due sono già comparsi al processo il 22 marzo dell’anno in corso, quando sono rimasti in silenzio (avvalendosidellafacoltàdinonrispondere) per via della parentela con uno degli imputati. Nel corso del suo intervento, il 29 settembre scorso, l’avvocato della parte civile aveva evidenziato il fatto che se i due uomini hanno potuto invocare la norma che consente di non rispondere quando sia imputato un proprio parente, ciò valeva di fatto soltanto nei confronti di Cosimo Berlingieri, ma non di Gianluca Passalacqua.

In questo modo, dopo il via libera decretato dai giudici della corte d’assise alla seconda citazione di Sinopoli e Cappellano, i due dovranno essere in aula all’udienza in programma il prossimo 11 novembre.Secondoquantolaprocura di Catanzaro contesta ai due imputati (difesi in aula dagli avvocati Salvatore Staiano, Gregorio Viscomi e Nicola Tavano), Massimiliano Citriniti sarebbe stato ucciso in seguito a un banale scherzo di carnevale fatto con della schiuma spruzzata in faccia a un ragazzo minorenne di etnia rom; un fatto, questo, che avrebbe subito dato vita a una lite iniziata all’interno dello stesso centro commerciale, e ripresa all’esterno poco più tardi, dove il giovane studente universitario è stato ucciso con una coltellata al torace, sempre secondo la ricostruzione dell’accusa, dopo essere stato bloccato da diverse persone che lo hanno aggredito. Tra queste persone, secondo l’ipotesi sostenuta dalla procura della repubblica del capoluogo, ci sarebbero stati Berlingieri e Passa-

lacqua, rinviati a giudizio il 10 febbraio del 2010. Il giovane Citriniti, la sera del 22 febbraio di due anni fa, morì poco dopo il suo arrivo all’ospedale "Pugliese" di Catanza-

L’omicidio del giovane studente universitario in seguito a un banale scherzo il 22 febbraio 2009 ro, a causa della profonda fertita inferta con un coltello, un colpo che ha finito per ledere la parete del cuore.

A poche ore dal delitto, ricordiamolo, le indagini condussero i poliziotti della squadra mobile proprio a casa di Cosimo Berlingieri, dove la moglie di quest’ultimo affidò loro il figlio minorenne, ammettendo subito il coinvolgimento del ragazzo nello scontro avvenuto al centro commerciale “Le Fornaci”. Il ragazzo diciassettenne, che tra l’altro è anche cognato di Passalacqua, è già stato giudicato con il rito abbreviato e condannato in primo grado a 14 anni e 15 giorni di carcere, poi scontati in appello a dieci anni. In questo caso si attende ancora la pronuncia della Corte di Cassazione. Il processo dinanzi i giudici della Corte Suprema è, al momento, slittato a data da destinarsi per l’assenza del giudice relatore, nell’udienza dello scorso mese di marzo.Ilgiovaneminorenneèsta-

to condannato a quattordici anni di carcere in primo grado - era il 13 ottobre del 2009 - al termine del giudizio celebrato con il rito abbreviato. Poi, il 22 febbraio 2010, i giudici della Corte d’appello di Catanzaro hanno ridotto la condanna a dieci anni di reclusione. Anche questa seconda pronuncia è stata impugnata davanti al Giudice supremo dal difensore del ragazzo imputato, l’avvocato Gregorio Viscomi del foro di Catanzaro.IlminorenneeGianlucaPassalacqua finirono in manette subito dopo l’omicidio di Massimiliano Citriniti, mentre, un mese dopo, Cosimo Berlingieri fu raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

nell’impatto: una di loro, una donna da quanto è stato possibile apprendere - è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale in condizioni ritenute molto gravi. Mentre, già nell’immediatezza dell’incidente, la circolazione stradale è stata deviata su una sola corsia. Inevitabili i rallentamenti al traffico che, solo nel pomeriggio, è tornato a scorrere normalmente.

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Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 13

CATANZARO Il deputato Tassone: garantire tempi rapidi sarebbe un segnale importante

"Question time" al ministro sulla scuola di magistratura SANITA'

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Scalzo: chi spiega ai cittadini il criterio con cui si fanno i tagli?

Palazzo Montecitorio dove ha sede la Camera dei deputati

Un’interrogazionecheintendesollecitare la «realizzazione in tempi rapidi della sede della Scuola superiore di magistratura a Catanzaro»; un fatto che, secondo i parlamentariTassone,Occhiuto,Rao, Ria, Galletti, Compagnoni, Ciccanti, Naro eVolontè, «rappresenterebbe un segnale forte delle istituzioni nei confronti della criminalità organizzata in Calabria». I deputati propongono il "question time" al ministro della Giustizia NittoFrancescoPalma.Nell’interrogazione a risposta immediata, i parlamentari ricordano al ministro come «il Consiglio superiore della magistratura ha nominato i membri del comitato direttivo di sua competenza della scuola superiore di magistratura di Bergamo e per la quale il ministero della giustizia, il 30 luglio 2010, ha emanato un avviso di indagine di mercato per individuare l’immobile che ospiterà la prossima sede». E poi ancora che «la sede del-

Le perplessità dei parlamentari: «Non si capiscono i motivi che oggi ritardano l’avvio dell’iter per la realizzazione» la scuola superiore di magistratura del centro Italia, quella di Firenze, ha già ottenuto l’idoneità dei locali da parte del capo dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del ministero della Giustizia, Luigi Birritteri,che, a terminedei lavori, cui avevano preso parte rappresentanti dei comuni di Scandicci e Firenze, della provincia di Firenze, della Corte di appello, nonché parlamentari toscani, aveva espresso la propria soddisfazione e aveva annunciato l’intenzione

del ministro Alfano di "costituire una scuola fiorentina che per cultura e dimensione possa diventare un centro giuridico di livello europeo"». Nel 2009 poi «la città di Catanzaro ha ottenuto un pronunciamento favorevole da parte del Tar del Lazio, che, annullando il decreto dell’allora ministro della giustizia Mastella ha sancito la legittima collocazione della sede della scuola superiore di magistratura del Sud nel capoluogo calabrese». E allora, evidenziano ancora i parlamentari, «mentre la sede del nord sta concludendo le fasi preliminari all’inaugurazione della sede e quella di Firenze è già in fase avanzata, non si comprendono i motivi che ritardano l’avvio dell’iter per la realizzazione di un importante organismo fortemente atteso da operatori della giustizia e cittadini».

r. c.

Esprimere «vicinanza alle centinaia di lavoratori della Fondazione Betania e delle associazioni che si occupano di assistenza socio-sanitaria, che in questi giorni sono in mobilitazione a difesa del proprio posto di lavoro». Così Salvatore Scalzo, capogruppo del Pd in seno al consiglio comunale di Catanzaro. «La Regione Calabria - prosegue la nota di Scalzo - non riesce più a garantire le risorse per queste strutture di assistenza, che hanno deciso di sospendere dal 5 settembre le attività, rinunciando tra l’altro di incontrare la Regione qualora la situazione non prenda una svolta, segno anche di una sfiducia e affezione alla politica ed alle istituzioni. Davvero poca cosa i 500mila euro stanziati dalla Regione. Una situazione molto preoccupante, così come la triste situazione del Centro calabrese di solidarietà che vede ridursi il budget annuale per l’acquisto di prestazioni di riabilitazione extraospedaliere. A fronte di queste due allarmanti vicende - propsegue Scalzo apprendiamo, invece, che il Consiglio regionale della Calabria, su proposta della Giunta, emana una legge ad hoc per salvare la Fondazione Campanella, trasformandola di fatto da fondazione di diritto provato a fondazione di diritto pubblico. Una struttura d’eccellenza nel panorama calabrese, che ha prodotto importanti risultati, al cui interno operano anche professionisti di valore, ma che ha visto negli anni sperperare diverse risorse pubbliche senza raggiungere gli obiettivi prefissati al momento della sua costituzione. Una Fondazione - conclue Scalzo - che diventa negli anni un potente strumento politico di clientela, evidentemente oggi da tutelare. Non ho mai creduto che possa esistere una sanità di serie A ed una di serie B. Chi spiega ai cittadini calabresi ed ai lavoratori, che rischiano un posto di lavoro, quali sono i criteri di valutazione per decidere cosa tagliareecosano?».

IL FATTO L’intervento di Aiello sulla manifestazione del Pdl

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La Calabria vuole cambiare e la manifestazione di Cosenza a sostegno della Giunta Scopelliti lo ha ampiamente dimostrato

La Calabria vuole cambiare e la manifestazione di Cosenza a sostegno della giunta Scopelliti lo ha dimostrato ampiamente. A parte qualche nota “stonata” che si è riscontrata nella composizione del ricco parterre di politici che hanno affollato il palco del governatore. L’incontro di Cosenza è stato senza dubbio “salutare” per il centro-destra. Il presidente Scopelliti, ha, infatti, elencato una serie d’interventi già deliberati che - a suo parere andranno sicuramente ad incidere in senso positivo sulla disastrata economia regionale. Ad ascoltarlo c’erano migliaia d’iscritti e simpatizzanti, ma certamente meno dei ventimila previsti alla vigilia.

La provincia con il maggior numero di presenze da una stima sommaria - è stata quella di Catanzaro, con simpatizzanti e iscritti provenienti da Catanzaro, Chiaravalle, Soverato, Sersale, Botricello. E il gruppo più numeroso - a parte quello della Lista Scopelliti, la cui provenienza non era facilmente identificabile e gli amici dell’assessore Mimmo Tallini, anche loro numerosi

- sembra essere stato quello dell’assessore regionale all’Urbanistica, Piero Aiello. “Siamo noi, siamo noi.

Il Pdl a Catanzaro siamo noi”: questo lo slogan “adottato” per l’intero percorso dagli amici dell’on.le Aiello, quasi tutti provenienti dalla città capoluogo e dalla fascia jonica. Il popolo dei moderati ha, quindi, risposto, positivamente all’appello della giunta regionale. Scopelliti, visibilmente emozionato, da politico di lungo corso qual è, ha, comunque, saputo “accendere” la piazza con argomentazioni convincenti, snocciolando dati e programmi a medio e lungo termine che - se arriveranno in porto - potranno veramente cambiare le sorti della Calabria. L’auspicio dei calabresi è che questa nuova fase sia l’inizio di una reale inversione di tendenza e che, d’ora in poi, il merito prevalga su tutto il resto. Utopia? Realtà?

Vedremo. Per ora prendiamo per buona la frase di don Luigi Sturzo, pronunciata all’inizio del suo intervento dal presidente Scopelliti, e cioè: “un programma politico non si inventa si vive”.

BREVI Atti vandalici a S. Maria Presso la sede della scuola media dell’Istituto comprensivo Mattia Preti di Santa Maria, stamane al suo arrivo il personale scolastico ha trovato una delle porte esterne forzate e la sala professori imbrattata di caffè di uno dei distributori, a sua volta ritrovato rotto. La scuola non ha subito nessun furtoed è andato a vuoto anche il tentativo di allagare l’edificio perché i collaboratori scolastici a fine giornata chiudono l’erogatore dell’acqua e quando i rubinetti sono stati aperti erano a secco. Gli alunni stamane sono tornati a casa per dare l’opportunità ai bidelli di lavorare, ma già da domani tutto torneràallanormalità.

14 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO La risposta del componente del comitato cittadino Pd all’onorevole Pierino Amato e ad Enzo Bruno

Tarantino: «I numeri elettorali sono quelli di gente seria»

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> IL FATTO Rifiuti, Catanzaro Marina risponde alle «esternazioni denigratorie» di Mare Nostrum

Antonio Tarantino e Maria Chiara Chiodo

Fabio CERMINARA «Le ultime "esternazioni" dell’ On. Amato e di Enzo Bruno sono il monumento all’ipocrisia e tentano, ma non ho il sentore di grandi adesioni, di cambiare le carte in tavola esoprattuttodinascondere la verità che, al contrario di quanto loro affermano, non è contrabbandabile». È quanto scrive Antonio Tarantino, del comitato cittadino Pd Catanzaro, in replica alle dichiarazioni del consigliere regionale Pierino Amato e del capogruppo alla Provincia Enzo Bruno "stuzzicati" in merito al mancato invito alla festa democratica dello scorso fine settimana. I dirigenti della città e del coordinamentoprovinciale,infatti, hanno preferito non invitare i massimi vertici democraticinelle istituzioni, e non solo per vecchie ruggini politico-amministrative e organizzative. Le Primarie non sono un lontano ricordo. «Una volta per tutte. Chi hatitolo per chiedere il conto sui risultati delle amministrative di Catanzarovisto che tra i "censori" - prosegue la nota - risultano quelli che nonhanno dato un solo candidato alla lista del PD e non hanno accettato dicandidarsi come capolista e non hanno neppure accettato di far parte dellacommissione elettorale, visto che sono letteralmente scomparsi durantetutta la campagna elettorale? Qualcuno poteva ritenere che in tre mesi digestione commissariale sarebbero stati riparati i guasti drammatici, cheancora ci porteremo dietro chissà per quanto tempo, grazie alla vecchia econsolidata cordata di potere di questi magnifici eroi?». «Hanno dimenticatola "vergogna" dei circoli-fantasma

«Questi personaggi in virtù del loro ruolo istituzionale comunque spesso dimenticano di fare opposizione»

con montagne di tessere false denunciata,senza che nessuno prosegeue ancora la nota - abbia mai smentito,dall’allora segretario Celìa? Hanno dimenticato la logica predatoria di chisi è "ingrassato" all’ombra della Giunta Olivo per poi scomparire nellaformazione delle liste, durante e dopo la campagna elettorale? Dove sonostati i "compagni" di "a testa alta" da quando la gestione commissariale li ha spazzati via dal governo del Partito? Che apporto hanno dato" gratuitamente" al Partito? In piazza, alla festa della Città di Catanzaro, tenuta per la prima volta da quando esiste il Pd, e dopo circa vent’anni dall’ultima festa dell’Unità, c’eravamo tanti "non invitati" che abbiamo offerto sudore e fatica, contributo economico ed entusiasmo. A che titolo, questi amici (sic!), pretendevano di essere "chiamati" visto che erano, volutamente scomparsi nel momento, quello elettorale, in cui il PD della Città di Catanzaro aveva bisogno di loro?». «Abbiamo capito tutto, per questi amici il Partito esiste solo quando c’è qualcosa da prendere - prosegue la nota - ma mai quando il lavoro è duro e gratuito.

I numeri elettorali sono quelli di gente seria e perbene che ha dato fiducia ad un progetto di ricostruzione che ha trovato riscontro in ogni dove. Di quale progetto si fanno portatori questi amici? Forse di un nuovo "loierismo" aggiornato e corretto? E come pretendono di chiedere conto dei numeri visto che loro se ne stavano in pantofole durante la campagna elettorale, com’è noto a tutto il mondo, ed in alcuni Comuni, si schieravano contro il PD? Trovo sconcertante e scandaloso che questi personaggi, in ragione del loro ruolo istituzionale, dimenticano di fare opposizione al centrodestra ed invece non fanno altro che criticare l’azione di ricostruzione del Partito che loro e soltanto loro hanno distrutto. Lo capiscono che tutta la pubblica opinione della Città Capoluogo e dell’intera provincia si interroga sulla loro assenza e latitanza permanente dai problemi (Betania-Fonmedia,Fdc ecc.) che incombono e che dovrebbero impegnarli notte e giorno? Chi in

«C’eravamo tanti "non invitati" che abbiamo offerto sudore e fatica, contributo economico ed entusiasmo» questo anno ha lavorato sodo è stanco ma soddisfatto del lavoro compiuto e siamo orgogliosi di dire a tutto il PD che tutti, dico tutti, gli ospiti regionali e nazionali, che sono venuti alla Festa di Catanzaro hanno pubblicamente espresso il loro pieno ed incondizionato sostegno alla nostra azione spronandoci ad andare avanti ed a non accettare confusioni ed unità ipocrite che manderebbero in fumo speranze e trasparenza. "Siate intransigenti" ci ha detto Umberto Ranieri, responsabile Nazionale Mezzogiorno, rifondate il PD visto che al Sud ,ed anche in Calabria, non è mai nato. Come dargli torto? Ma Amato, Bruno e soci da queste orecchie, naturalmente, non ci sentono. A proposito - conclude la nota - nessuno, nell’ambito della festa, si è accorto della loro assen-

di Massimo UGOLINI

Arriva la replica di Massimo Gualtieri del movimento civico Catanzaro Marina in risposta a quelle che definisce «le esternazioni denigratorie dell’associazione Mare Nostrum, dopo quelle di Amare Marina e Giovino D’Amare degli scorsi giorni». Per Gualtieri tutte e tre le sigle «celano una unica mano ed hanno un unico intento: cercare di screditare (non riuscendovi) chi (persone e movimenti) opera e fa politica sul territorio da anni, con l’obiettivo del miglioramento della qualità della vita di cittadini e residenti, raggiungendo risultati pur non avendo mai ricoperto cariche pubbliche ma soltanto con l’impegno e la passione quotidiana». Gualtieri parla di un «attacco scientifico in atto da alcuni giorni», che, dice, «ha come obiettivo conclamato l’Aimeri Ambiente, tacciata di aver organizzato un servizio di raccolta di rifiuti "indifferenziati" che ha disincentivato la raccolta "differenziata"». «Non è così - afferma Gualtieri -. Per quanto ci riguarda e l’abbiamo chiarito negli scorsi giorni, tali gratuiti attacchi, producono una sola reazione, ovvero quella di un maggiore impegno da parte nostra». In ordine alla raccolta porta a porta a Giovino dei rifiuti indifferenziati, Gualtieri precisa che «Giovino non è l’unico quartiere ove è iniziata tale raccolta, atteso che, per quanto è a nostra conoscenza, la stessa viene effettuata in alcune vie e zone del centro storico e del quartiere Barone». «I residenti di Giovino - sottolinea -, che si vogliono far passare per degli incivili e che a suon di firme hanno voluto adottare "tale sistema" non solo lo hanno recepito appieno, ma hanno aumentato a dismisura la raccolta differenziata relativa alla carta alla plastica ed al vetro e non con il conferimento nello stesso sacchetto della indifferenziata (altra notizia falsa) ma recandosi presso gli appositi contenitori siti nel quartiere (area Poligiovino e area villette cooperative)». E pone un interrogativo: «A chi, quindi, oltre che all’associazione citata, dà fastidio tale "sistema" ? A coloro, e sono veramente pochissimi, che non avendo più punti di riferimento (i cassonetti azzurri) ove conferire, per come prima avveniva, tutto ciò che non sono rifiuti, e ci riferiamo a copertoni, materiale di risulta edile, vecchi mobili, materassi e chi ne ha più ne metta, hanno dovuto allinearsi a vedere il quartiere pulito, essendo state "soppresse" le vergognose discariche a cielo aperto. I bidoni - conclude - sia della differenziata che della indifferenziata "spariranno" del tutto, con il porta a porta a giorni alterni».

Mungo: «Ecco la rinascita di Catanzaro» CATANZARO «Uno slogan ben diceva : Finalmente ..!!! Siamo passati dai libri dei sogni " della Città Accogliente " della precedente Amministrazione, ad un programma ed un’Azione concreta per "La Rinascita di Catanzaro"». Così ini-

Giampaolo Mungo

zia la nota stampa del consigliere e Presidente della commissione Urbanistica Giampaolo Mungo nell’esprimere la soddisfazione sul lavoro del sindaco Michele Traversa. «Infatti - prosegue- ancora una volta il grande lavoro del Sindaco in piena sinergia con il Settore Urbanistica e con tutte le altre realtà istituzionali, può farci esprimere una grossa soddisfazione per la rimodulazione dei PISU. L’ azione dell’Amministrazione del sindaco Traversa è concentrata anche per lo sblocco e l’ottenimento di finanziamenti per una serie di grandi opere che siamo certi trasforme-

ranno in meglio la città rendendola un grande e moderno infrastrutturato Capoluogo di regione Il porto di Casciolino che è in fase di redazionedapartedell’Ufficiodelle Opere Marittime e che ha già ottenuto 20 milioni di euro dal Governo nazionale, le scale mobili, il sistema ferroviario metropolitano, il Contrattodiquartiere,lariqualificazione del depuratore e della rete fognaria, gli interventi sulla rete idrica, il PON Sicurezza, il completamento del Parco del Gazometro; sono alcune delle Opere strategiche - conclude - che rilanceranno Catanzaro».

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 15

CATANZARO La strategia della commissione Bilancio. In leaseback anche Palazzo Doria

Il Comune mette in vendita sei immobili per fare cassa IL PERSONAGGIO

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Anche il quadro di Pino Guerriero tra i sindaci della Sala Giunta

Palazzo de Nobili

Dodici milioni di euro. A tanto ammonta il possibile ricavo della vendita di alcuni immobili comunali sei per la precisione - che l’amministrazione Traversa potrebbe mettere in vendita per raggranellare un po’ di liquidità e far fronte al pericolo dell’uscita dal patto di stabilità, paventata sin dopo l’approvazione del riequilibrio di bilancio attingendo all’avanzo d’amministrazione. La commissione consiliare Bilancio, presieduta dal capogruppo della Lista Traversa, Giulio Elia, si riunita ieri mattina a Palazzo Doria - che ospita il settore Patrimonio, Ragioneria e Bilancio - proprio per valutare le misure da adottare pervenireincontroalleesigenzedi cassa non solo con l’istituzione di due task force (la prima composta da un vigile urbano e da tecnici degli uffici competenti per i controlli anti-abusivismo prima di tutto nell’ambito del recupero dei canoni idrici, la seconda con

E la scuola di magistratura potrebbe cambiare casa: si pensa a Palazzo Fazzari Le decisioni lunedì in Giunta l’ausilio degli stagisti dell’ufficio Avvocatura proprio per procedere alla comparazione delle cartelle) per recuperare risorse capaci di "risollevare" le sorti delle casse comunali. La commissione, alla presenza dell’assessore al ramo Filippo Mancuso e del dirigente del settore Ragioneria, ha quindi valutato la possibilità di procedere alla vendita di sei immobili comunali, due dei quali attraverso il procedimento del leaseback che in sostanza rende possibile l’utilizzo

dell’immobile oggetto del contratto da parte dell’amministrazione comunale che ne ha venduto la disponibilità.

C’ da tene presente che il contratto di lease back, una formula di leasing che permette di cedere un bene, diventandone utilizzatore, con la possibilità di riscattarlo, al termine del contratto.Il lease back (vendita con leasing di ritorno) è una forma di finanziamento di un’impresa che consiste nella cessione di un bene (mobile o immobile),tramiteuncontrattodivendita stipulato tra il possedente e una leasing company. Il contratto di lease back prevede che la leasing company - la quale pagando il corrispettivo del bene ne diviene proprietaria - assegni lo stesso al cedente in locazione finanziaria, contro il pagamento di canoni periodici, così che quest’ultimo da proprietario ne diventi utilizzatore.

I sei immobili che potrebbero pre-

Nel confronto informale di lunedì scorso, il sindaco Michele Traversa e il capogruppo del Partito socialista, Roberto Guerriero, non hanno parlato solo della presidenza del Centro tipologico - in vista delle nomine negli enti di sottogoverno che potrebbero arrivare verso la fine della settimana (venerdì dovrebbe esserci un incontro con Maria Teresa Laurito in quota socialisti e Antonio Torchia in quota Udeur per sciogliere il nodo della rappresentanza della lista di Guerriero). Traversa ha assicurato che presto nella sala Giunta ci sarà il ritratto di un altro sindaco della città di Catanzaro che qualcuno troppo spesso dimentica: quello di Pino Guerriero, il papà di Roberto, già consigliere regionale, capogruppo in consiglio comunale, vice presidente del consiglio di Palazzo de Nobili, assessore comunale, più volte candidato a Camera e Senato, e sindaco facente funzione dal 1987 al 1988. Quando il sindaco Angelo Donato fu promosso al parlamento. Da qui a qualche settimana sarà pronta la documentazione necessaria ad ufficializzare il tutto. Intanto si attendelariunionedidomani.

sto oggetto di altrettante manifestazioni di interesse sono: Palazzo Doria (che resterebbe, comunque, a disposizione dell’amministrazione comunale quale sede della scuola di magistratura, sebbene si valutino altre opportunità); il mercato via via Daniele, San Brunone di Colonia (che era sede della segreteria degli studenti dell’Università), l’ex Mattatoio di Catanzaro Lido, l’ex comando dei vigili urbani a viale De Filippis e un immobile in via Lucrezia della Valle, che ospitava la sede della raccolta del-

IL FATTO Attività economiche, Paolella chiede il trasferimento

Catanzaro vista dall'alto

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Il funzionario era stato vittima di un atto intimidatorio nell’ottobre 2010 e messo da parte per essere "salvaguardato"

Vittima di un atto intimidatorio, prima e poi messo da parte come uno straccio destinato a prendere polvere. Dopo trent’anni di dipendenza al Comune, dei quali ventotto inquadrato nella pianta organica delle Attività produttive, ha sempre lavorato nel settore ricoprendo ruoli come quello di istruttore amministrativo, segretario di commissioni, responsabile dei procedimenti, nonchè istruttore direttivo titolare di posizione organizzativa. Ma dopo l’intimidazione subita nell’ottobre 2010 è stato costretto a dare comunicazione alla dirigenza, e quindi,ad essere trasferito. Paolella lo scrive in una lettera destinata al sindaco, al segretario generale, ai dirigenti del settore Personale, al presidente della commissione Personale oltre che della commissione della Polizia locale e al direttore operativo, e infine al comandante della polizia locale. Paolella racconta la sua storia e chiede al dirigente Saverio Molica di essere spostato di comparto, pur rimanendo nell’ambito delle Attività economiche. Dopo i fatti del 2010 - scrive nella

lettera Paolella - "non solo ha ricevuto la totale e irremovibile indisponibilità dirigenziale, ma addirittura questi si è attivato in tutti i modi affinchè l’amara vicenda avesse come epilogo il trasferimento del sottoscritto in altri uffici - si legge ancora nella nota - per incompatibilità ambientale citando a comprova il regolamento dei servizi, sottraendosi comunque dall’essere ascoltato, sebbene inviato, dai costituenti la specifica commissione che doveva decidere in merito".

Paolella ricorda che lo spostamento è avvenuto anche in opposizione a quanto segnalato nelle precedenti relazioni trascritte da una diversa commissione d’indagine amministrativa, appositamente nominata dalla vecchia amministrazione. Cosa succederà adesso? Paolella è stanco di "trascorrere le proprie giornate in modo del tutto inoperose in quanto privato di ogni mansione e compiti amministrativi". bea. ma.

la Nettezza urbana e che avrebbe dovuto essere destinata, in un primo momento al Centro tipologico per l’Edilizia.

Dalla vendita di questi immobili, quindi, potranno essere ricavati dieci dei dodici milioni di euro necessari per rimanere nel patto.

Lunedì prossimo si terrà una seconda riunione con il dirigente del settore Finanziario che potrà portare in tempi ristretti alle manifestazioni di interesse.

Scuola di magistratura Qualora tra gli immobili ci fosse anche Palazzo Doria, questo potrebbe sempre essere utilizzato per la scuola di magistratura sebbene, nella riunione dell’ultima Giunta, è emerso che l’alta scuola di formazione potrebbe essere dirottata in un altro edificio: in pole position Palazzo Fazzari. L’importante, in sostanza e che resti nel centro storico per rivitalizzare il cuore della città. Comunque, dell’eventuale individuazionediun’altracasaper la scuola di magistratura si sta occupando il coordinatore dell’area tecnica, Pierluigi Mancuso, che dovrebbe portare l’esito dei primi risconti nella seduta di Giunta della prossima settimana: l’amministrazionecomunaledovràdarecomunicazioni in merito alla sede entro la fine del mese.

Maria Martino

16 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO Descritta la situazione di degrado e abbandono in cui versa la ferrovia di Germaneto Un’altra cattedrale nel deserto, inoltre il tratto ferrato è all’attenzione della Procura della Repubblica»

La stazione del terzo mondo Luigi Petronà CATANZARO Le foto scattate solamente ieri mattina, non mostrano l’ingresso di un antro o le macerie di un terremoto, sono le immagini della stazione ferroviaria del capoluogo di regione.

La stazione della Rfi di Catanzaro è sulla strada di Germaneto - ha continuato Bianco - nella valle del Corace, finita di costruire e inaugurata meno di 3 anni fa, insieme al tratto ferroviario di 13 chilometri, che collega Catanzaro LidoSettingiano. Il costo dell’opera è veramente impressionante. Si pensava di poter dare maggiore incremento al traffico dei passeggeri velocizzando il tracciato. Non

«Il confronto del nuovo non regge con le vecchie stazioni umbertine del 1° anteguerra, erano delle gallerie d’arte» è stato così.

La linea ferroviaria ha un solo binario ciò vuol dire, che i treni da e per Catanzaro e Lamezia, sono costretti ad aspettare nella stazione più prossima il treno coincidente. Il percorso non è elettrificato, insomma un’altra cattedrale

nel deserto.

Il tratto ferrato, da qualche mese è all’attenzione della Procura della Repubblica, si sospetta sia stato utilizzato cemento depotenziato per la realizzazione dei ponti e delle gallerie. Infatti, in molti tratti i treni viaggiano a passo d’uomo.

La stazione di Catanzaro, dovrebbe essere uno dei centri di arrivo e smistamento, del traffico ferroviario con viaggiatori provenienti da tutta la regione. In considerazione del fatto, che fra poco proprio nei pressi, sorgerà la famosa cittadella regionale, un nuovo ospedale che andrà ad aggiungersi algiàesistentepoliclinicouniversitario, al campus, al centro della Protezionecivileeinprossimità,la bretella di collegamento con la

Dopo le vacanze, prende il via il nuovo anno sociale dell’Ada

nuova statale 160 E90. La situazione dell’immobile è veramente devastante. Per poter accedere al corridoio che immette alle rampe dei binari .è stato necessario realizzare una passerella in legno.

Quando piove l’acqua ristagna sul pavimento raggiungendo i 20 cm.

I muri del corridoio sono stati transennati perchè le maioliche si staccano e cadendo sugli utenti.

La sporcizia regna sovrana sia all’interno che all’esterno. I bidoni della spazzatura sono stracolmi e le erbacce proliferano ed invadono tutto. I bagni pubblici sono delle latrine maleodoranti. Non c’è nessun impiegato delle ferrovie, non esiste un distributore di bevande e non c’è una sala d’attesa.

Insomma sembra una stazione da terzo mondo.

Il confronto del nuovo non regge con le vecchie stazioni umbertine del primo anteguerra, erano delle gallerie d’arte.

Non è la prima volta che si scrive di questa stazione- cattedrale, ma ogni volta che si ritorna a descrivere la situazione di degrado in cui è

di Ivan ZAZZARONI «Come avete trascorso le vacanze?» E’ con questa domanda che Francesca Migliarese, presidente dell’Ada, Associazione per i diritti degli Anziani, ha accolto vecchi e nuovi soci nel pomeriggio inaugurale del nuovo anno associativo. A renderlo noto il Csv che ha spiegato come nella "famiglia" dell’Ada, ognuno rappresenta un valore aggiunto. Gli over 65, che per 3 giorni a settimana si recano nella sede dell’associazione in via XX settembre, già ad ottobre avranno modo di dividersi tra i corsi di ginnastica dolce, che prenderanno il via, martedì 11 con una giovane insegnante, e di informatica, tra gli incontri di burraco e le proiezioni di film con dibattito conclusivo. Per tenersi aggiornati sui progressi della scienza e della medicina, e approfondire vari aspetti della cul-

Gli anziani dell'associazione

tura e dell’arte con esperti del settore, i soci dell’Ada non si faranno mancare le conferenze tematiche aperte a tutta la cittadinanza: del resto, come ha precisato la presidente Migliarese, «come poter portare i giovani sulla buona strada se non ci si mantiene costantemente informati su quello che succede nel mondo?». Anche il computer può servire allo scopo.

L’apporto dei ragazzi del servizio civile, Isabella Vento e Andrea Chiefalo, sarà fondamentale nell’approccio all’informatica, così come lo è già nell’attività di assistenza domiciliare che l’Ada garantisce a 10 persone. Nei giorni estivi gli assistiti hanno potuto contare sui giovani volontari per il disbrigo di pratiche, per la spesa, per le visite in ospedale o anche solo per un pò di compagnia. Ma nel nuovo anno sociale dell’Ada nonmancherannoitradizionali momenti ricreativi a Natale e a Carnevale, le "lectio" curate da un sacerdote nelle ricorrenze religiose, le gite fuori porta ed i fuori programma: il primo sarà la mostra pittorica che un socio pieno di talento terrà al Circolo unione, a partire dal 5 novembre prossimo.

La situazione in cui versa la stazione di Germaneto

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 17

CATANZARO REGIONE

L’assessore Mancini ha illustrato le opportunità per i territori

Idee nuove cercasi per i Pisl Raffaele Nisticò Annunciazione, che bella occasione! Ieri alla presentazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl) dedicata all’ambito provinciale di Catanzaro, l’assessore regionale alla Programmazione comunitaria Giacomo Mancini si è tolto la soddisfazione di ripetere quanto aveva da poco dichiarato alle agenzie di stampa: "E’ per noi motivo di soddisfazione che le agenzie di rating ‘Moody’s’ e ‘Fitch’, che ogni anno analizzano i dati di bilancio a consuntivo degli Enti territoriali italiani, abbiano rappresentato in maniera positiva la situazione finanziaria della Regione Calabria in confronto di quelladialtreRegioni".Abencapire, dunque, non una valutazione positiva in assoluto, ma solo in confronto alle situazioni finanziarie di altre non specificate Regioni, probabilmente le stesse citate qualche giorno prima dall’altra grande agenzia Standard & Poor’s. C’è sempre un buon motivo per festeggiare, basta applicarsi. Ieri, dunque, a Catanzaro, alla Casa delle culture del Palazzo dell’Amministrazione provinciale, seconda tappa del tour per spiegare al colto e all’inclito cosa sono questi Pisl, come si integrano con il Pisr, nei limiti stabiliti dal Quti e, beninteso, nel quadro del Fesr 2007/2011 del Por. Chi si è perso nelle sigle, si consoli. Non è l’unico, e, a giudicare dalle facce dei numerosi sindaci e dalle spiegazioni da loro richieste all’assessore Mancini e ai dirigenti Anna Tavano e Luigi Zinno, molto ci sarà da studiare da parte di tutti gli interessati a vario titolo, a cominciare dai 25 esperti appositamente selezionati con apposito bando da parte del Dipartimento checomporrannonelloroinsieme il Laboratorio di progettazione integrata (ha un responsabile, Gerardo Castaldo). Secondo Angela Tavano "i migliori talenti di Calabria". Cinque di essi saranno

Tanti i sindaci presenti ieri alla Casa delle Culture per cogliere le opportunità dei Piani ogni giorno presenti a partire da martedì prossimo nella sede della Provincia di Catanzaro per derimeredubbi,aiutarenellaprogettazione, rispondere alle FAQ dei portatori di interesse. In breve, ci sono 406 milioni di euro di derivazioneFesr dadividerenellecinque province calabresi (a quella di Catanzaro vanno 63 milioni), secondoquantostabilitodauna delibera di Giunta regionale dell’agosto 2011 che individua come soggetti beneficiari in prima istanza soggetti pubblici come comuni e loro unioni, università, associazioni culturali, sindacati, associazioni datoriali e di categoria e in secon-

La presentazione con la presidente Wanda Ferro e l'assessore Giacomo Mancini

da istanza, dopo che i progetti siano stati approvati, a partire da aprile del 2012, i soggetti privati che risulteranno aggiudicatari degli appalti relativi alla realizzazione dei progetti. Entro il 12 dicembre2011isoggettipubblicie associati che intendono pro-

muovere un Pisl devono presentare richiesta al Dipartimento attraverso la costituzione di un partneriato di progetto mediante la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, elaborato sulla base dello schema fornito dalla Regione. I Pisl sono definiti con riferimento ai sistemi

«Sarà un obbligo certificare i crediti»

Giorgio Venturà

«La Cicas, organizzazione degli imprenditori commerciali, da tempo ha puntato l’obiettivo verso l’atavico problema che mette in ginocchio moltissime imprese, specialmente quelle del settore edilizia e forniture, che a causa del ritardo del pagamento delle fatture da parte della Pubblica amministrazione, sono costrette a chiudere definitivamente per fallimento con ripercussioni

infinite per l’occupazione e per l’indotto». A sostenerlo il presidente della Cicas Italia, Giorgio Ventura. «Il danno per le imprese - continua Ventura - è enorme, in particolar modo quando sono costrette al fallimento in quanto l’imprenditore non può più operare se non dopo la riabilitazione con gravissimi danni a livello economico, morale e sociale. La Cicas ha sostenuto in tutte le sedi la tesi che i pagamenti alle imprese devono essere onorati nei tempi stabiliti dai capitolati d’appalto e ha rivolto sollecitazioni alle più alte autorità nazionali e della Comunità europea». «Finalmente - prosegue Ventura - per gli Enti locali, regioni e Servizio sanitario nazionale diventerà obbli-

gatoria la certificazione dei crediti dalle imprese. Una boccata d’ossigeno per le imprese in crisi. Per gli enti locali, le regioni e gli enti del Servizio sanitario nazionale diventerà un obbligo certificare i crediti certi, liquidi ed esigibili vantati dalle aziende affinchè queste possano cederli a banche o altri intermediari finanziari. Gli istituti di credito non potranno mettersi di traverso. Perchè in futuro nei bandi di gara per la gestione dei servizi di tesoreria sarà previsto l’impegno da parte del tesoriere comunale a non opporsi alla cessione pro soluto delle somme. Infine, da quando la fattura arriverà al protocollo dell’ente l’ufficio ordinante dovrà liquidarla nel termine di 30 giorni».

territoriali identificati dal Por Fesr in cui si realizzano forme di collaborazione tra enti locali. Le tipologie di Pisl proposte sono diverse e riguardano la mobilità intercomunale, la qualità della vita, il turismo locale, la produzione locale. Alcuni Pisl estendono la loro pertinenza in interventi già contemplati nel Pisr (Progetti di sviluppo regionali) riguardo al contrasto allo spopolamento, al patrimonio etno antropologico e i borghi di eccellenza. Nella normativa sono stati piantati numerosi paletti per escludere la polverizzazione degli interventi, il ripristino di vecchi progettiinattuali,l’accaparramento incongruo di più finanziamentinti,l’effettivaspendibilitàdeiprogetti, l’egoismo municipalizzato; favorendo altresì la cooperazione tra più comuni ed enti e lo sviluppo di un territorio sovracomunale.

Sono per definizione esclusi i comuni già partecipanti ai Pisu, e segnatamente Catanzaro e Lamezia Terme. Come hanno sottolineato l’assessore Mancini e il presidente della Provincia Wanda Ferro, uno degli aspetti più problematici riguarderà proprio il superamento di una visione prettamente municipalistica degli interventi, tesi a realizzare più che altro "fontane e piazzette" come da casistica in atto. D’altra parte, con la pletora di "esperti" in Fondi europei messi a disposizione dalla Regione e dai suoi organismi in house non manca certo il capitale umano per indirizzare al meglio i progetti. Solo negli ultimi giorni, in aggiunta alla dotazione organica diretta del Dipartimento diretto da Anna Tavano, e quella dell’Autorità di Audit, abbiamo contato i 25 esperti per i Pisl, le diverse decine di unità afferenti alla Fondazione Field e all’uopo indirizzati, le cento e passa professionalità transitate da Sviluppo Italia a Fincalabra come da conferenza stampa di Scopelliti a settembre. Se son fondi, fioriranno.

18 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO A ottobre le visite senologiche gratuite negli ambulatori della Lega italiana per la lotta contro i tumori

La Provincia si illumina di rosa Presentata la campagna della Lilt

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> IL FATTO Un viaggio tra strorie e luoghi cultura e gastronomia, in cui al centro c’è l’ambiente

Giorgia Bardelli «Sono qui per raccontarvi la mia "piccola storia"». È così che una signora – durante la presentazione in Provincia, avvenuta ieri, della campagna "Nastro Rosa" della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) – ha esordito nel raccontare la propria personale storia di scoperta e di lotta contro un calcinoma maligno al seno. «Il mio vuole essere - ha concluso la signora - un messaggio di speranza. Occorre sempre fare prevenzione: prevenire è vivere». La campagna "Nastro Rosa" della Lilt ha come obiettivo fondamentale quello di sensibilizzare il maggior numero di donne possibile facendo loro comprendere l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce deitumoridellamammella.Durante il mese di ottobre, perciò, tutti gli ambulatori della Lilt saranno a disposizione per le visite senologiche gratuite, compreso quello di Catanzaro in via Paparo (per avere maggiori informazioni o per prenotare la visita senologica possono essere visitati i siti www.nastrorosa.it oppure www.liltcz.it oppure, ancora, telefonare allo 0961/725026, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12:30).

La presidente dell’ente intermedio, Wanda Ferro, ringraziando tutti gli intervenuti, ha sottolineato l’importanza «della promozione della cultura della prevenzione. Perchè di tumore si può guarire e, con i giusti controlli, si può prevenire». A seguire l’intervento di Concetta Stanizzi, presidente della sezione Lilt di Catanzaro, che ha evidenziato che «l’obiettivo primario della Lilt è quello della prevenzione oncologica», ma anche «l’importanza di potersi interfacciare con le istituzioni». «La campagna "Nastro Rosa" - ha proseguito la Stanizzi quest’anno vorrebbe raggiungere una fascia di età giovanissima. Sono aumentati i casi di malattia nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 44 anni ed è proprio questa fascia che

vorremmo sensibilizzare. La testimonial di quest’anno è Federica Pellegrini: un’atleta che, appunto, ha vinto tante sfide con volontà e amore. Lo sponsor ufficiale di quest’anno è la Swarovski». Anche la vicesindaco Maria Grazia Caporale ha voluto porre l’accento sulla valenza della prevenzione e della sua cultura e su quanto sarebbe importante riuscire a farne sempre di più. «Questa - ha evidenziato la Caporale- è una battaglia in cui credo molto». Il direttore generale dell’azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", Elga Rizzo, ha spiegato quanto «i saluti delle istituzioni vogliano dire comunione d’intenti, impegno profuso nell’esercizio delle proprie funzioni. Questo è un momento importante di sinergia perchè la prevenzione» aiuta a dare delle risposte riguardanti la salute. Il responsabile della senologia dell’azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio", il dottore Francarlo Leone, ha illustrato come «la presenza della Lilt a Catanzaro abbia funzionato come un enzima attivando un meccanismo virtuoso tra utenti, professionisti e istituzioni» e sottolineando sempre l’importanza della prevenzione, ha poi proseguito:«Ilproblemadelcancro in Calabria va affrontato in modo strutturale. Ogni anno ci sono 900 nuovi casi, oltre la metà emigra, la restante parte viene operata da noi a Catanzaro o negli altri ospedali calabresi». Secondo Leone occorrerebbe, in conclusione, sedersi intorno a un tavolo per parlare di screening, di controlli di qualità facendo, appunto, «un salto di qualità». La radiologa Maria Facchini ha, invece, evidenziato l’importanza«diavercostruitoinquesti anni una squadra fatta di professionisti», ben in grado di accompagnare una donna durante l’intero percorso della malattia. Il direttore generale dell’Asp, Gerardo Mancuso, ha affermato che per «una giusta prevenzione sul cancro sia dovere istituzionale incidere su un corretto stile di vita. Poi la diagnosi

precoce, che è differente dalla prevenzione e che si fa con professionisti, strumenti ed organizzazione ed è qui che l’azienda deve rappresentare un punto di organizzazione territoriale,unluogodovesviluppare l’attività di prevenzione, una buona base di partenza teorica. Oggi la prevenzione è di tipo "ospedalocentrico", ora dovremmo sviluppare la prevenzione sul campo. Il futuro potrà essere diverso - ha concluso Mancuso - se tutti in sinergia ci unissimo, non solo per questo, ma in tutti i campi della società». Il prefetto Antonio Reppucci è intervenuto parlando del mondo del volontariato, per poi esprimere il proprio plauso nei riguardi dell’operato della Stanizzi. In conclusione, il palazzo della Provincia è stato illuminato di rosa.

Sabrina Moscato

CATANZARO Un viaggio itinerante in provincia tra cultura, gastronomia e al centro l’ambiente. E’ quanto illustrato nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri mattina nella sala Giunta del Comune, alla presenza del sindaco di Amaroni, Arturo Bova, del sindaco di Sellia, Davide Zicchinella e dei responsabili regionali della Coldiretti e dell’Aiab. «Si tratta di un viaggio iniziato il 1 ottobre e che terminerà il 29 attraverso luoghi, storie, esperienze, per mettere in risalto alcune delle "buone" energie su cui puntare per una auspicabile via ambientalista - ha affermato Andrea Dominijanni di Legambiente Calabria - Dal 7 al 9 il tema di queste giornate sarà la cultura dell’ambiente, l’ambiente della cultura». «Le tappe del percorso culturale ha continuato Dominijanni - partiranno il 7 da Amaroni, città del miele. Una intera giornata dedicata alle api e al loro prodotto principe il miele, protagonista della festa». La mattina ci sarà la visita guidata nella Fattoria didattica azienda apistica Mancini Daniela s.r.l, e la relazione di "Il cervello delle api" a cura di Franco Santopolo, esperto di agricoltura biologica. Diverse le proposte gastronomiche dello chef Antonio Abruzzino. quindi, la degustazione dei vari tipi di miele. Seguirà il laboratorio didattico a cura dell’Azienda apistica Pungitore Anna Teresa presso la Scuola secondaria "Falcone e Borsellino", L’ambiente e le api. Nel pomeriggio visita agli apiari di Amaroni. Nella sala consiliare comunale si potrà assistere alla proiezione del film-cartone "Bee-Movie". Nel Centro storico, invece, ci saranno diversi stand di prodotti apistici e tipici, con intrattenimento musicale a cura delle "Officine Musicali Amaronesi". La festa «continuerà la mattina dell’8 a Sellia, primo comune calabrese - ha proseguito - nella classifica di Legambiente dei comuni ricicloni». A Sellia ci sarà l’incontro con gli alunni del comprensorio, la proiezioni di filmati e la tavola rotonda sul tema "la Bio Arte per la tutela del territorio". Seguirà la degustazione dei prodotti tipici e la visita all’Eco-Museo. Particolarmente importante l’appuntamento del pomeriggio a Catanzaro presso il Complesso monumentale del S. Giovanni con l’omaggio al maestro Vittorio De Seta e la proiezione dei documentari "I dimenticati" e "In Calabria" commentati dall’autore.

Domenica 9, la Biodomenica, in collaborazione con Aiab e con la Coldiretti regionale e Calabria etica, nella terrazza del S.Giovanni saranno con stands e tavoli tematici.

Raccolta porta a porta, indifferenziata?

«La proposta di estendere nel quartiere Giovino la raccolta dei rifiuti "porta a porta" non ci trova assolutamente d’accordo stante le modalità di attuazione della stessa». A renderlo noto l’associazione dipromozioneturistica,"Lidomare nostrum", che in una nota spiega le ragioni del proprio dissenso, ponendodiversipuntididomanda, circa le modalità di attuazione della raccolta porta a porta dei rifiuti. «A Giovino - spiega l’associazione solo in alcune vie, l’Aimeri ha organizzato un servizio di raccolta rifiuti "indifferenziati" porta a porta disincentivando, di fatto, la raccolta "dif-

ferenziata". I cittadini, insomma, lasciano i loro sacchetti fuori dalla porta conferendovi di tutto, indifferenziato e differenziato. Il porta a porta "modello Giovino", caso unico in Italia, è da considerarsi una anomalia per varie ragioni». «Perché a Giovino e non in tutta la città? - si domanda il direttivo dell’associzione - Perché non si organizza parallelamente alla raccolta differenziata?». «Non si hanno notizie di un simile sistema in nessun altra città italiana. Qualche dubbio allora sorge: ma questo sistema, ovvero il porta a porta "modello Giovino" - prosegue -

che non include la raccolta differenziataèprevistodallevigentinormative?». Di fronte a tale dubbio, l’associazione precisa di aver girato tale domanda al Commissario per l’emergenza rifiuti «e a giorni spiega il direttivo - avremmo la risposta. Intanto qualche chiarimento in merito potremmo riceverlo dall’avvocato Gualtieri che tanto si è battuto per avere l’esclusiva del "portaaporta"nella"sua"Giovino.

E già che c’è l’avvocato Gualtieri potrebbecominciareadoccuparsi del degrado che imperversa a Giovino e nella Pineta». s.m.

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 19

PROVINCIA DI CATANZARO Bilancio dell’attività di controllo effettuata dai carabinieri tra giugno e settembre

Nell’estate soveratese in 56 alla guida in stato di ebrezza

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Fin dal mese di giugno e sino a quello di settembre la Compagnia Carabinieri di Soverato ha predisposto un maxi dispositivo per la sicurezza sulle strade periodo in cui il territorio vede un notevole incremento del traffico veicolare invirtùdellapresenzadinumerosi locali notturni e di svago. Durante l’intero arco estivo i militari dell’aliquota radiomobile del Norm di Soverato hanno incrementato notevolmente i servizi di controlloallacircolazionestradale volti soprattutto a contrastare la guida pericolosa, oltre i limiti consentiti e sotto l’influenza di alcool.

Con un’attività di vigilanza e controllo continua e ininterrotta per tutte le 24 ore giornaliere, sono state oltre un migliaio le "gazzelle" del 112 impegnate sulle strade soveratesi, sia sulle arterie a maggior

flusso veicolare che sulle vie cittadine, con oltre 1800 controlli alla circolazione stradale con l’ausilio dell’etilometro. In 56 casi i militari hanno riscontrato un tasso alcolemico fuori norma. In 26 casi sono state elevate delle sanzioni amministrative e nei restanti 30 altrettante persone sono state deferite all’autorità giudiziaria poiché il tasso alcolemico era superiore a 0,8 g/l. In totale le patenti ritirate sono state 50 e 4 veicoli sono stati sequestrati per la successiva confisca poiché i guidatori avevano un tasso superiore a 1,5 g/l. Ventidue persone invece sono state segnalate alla Prefettura di Catanzaro quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché travate in possesso dimodichequantitàperusopersonale. Inoltre durante i controlli sono state sottoposte a sequestro 34

autovetture - poiché circolanti prive della necessaria copertura assicurativa - nonché 15 motocicli poiché i loro guidatori erano sprovvisti di casco protettivo.

Complessivamente sono state elevate quasi 900 sanzioni al Codice della strada per varie infrazioni quali mancato uso della cintura di sicurezza, utilizzo del telefono alla guida, guida pericolosa e altro. Attività preventiva prima che repressiva che ha evidenziato un calo degli incidenti stradali e la volontà dei giovani di ricorrere al sano divertimento. Infatti la bassa percentuale delle persone positive all’alcol test rispetto al numero dei controlli eseguiti evidenzia come nei giovani sia aumentata la cultura del "guidatore designato" che a fine serata conduce i compagni a casa sani e salvi.

Un attacco molto duro viene indirizzato all’attuale amministrazione comunale di Borgia da parte della Fiamma tricolore, con una nota del segretario di sezione Lorenzo Scarfone. Questi si chiede in maniera angosciante: «Si è sicuri che oggi ci amministrino ben tre persone? Qui sembra di vivere in un paese dove regni anarchia e una non amministrazione». Poi, i toni si alzano e Scarfone parla di «voragini economiche nel bilancio, non si poteva proprio fare nulla per scongiurare a demolizione del Villaggio Comunale a mare e quindi introitare dei bei soldoni?». La nota si sofferma, sull’opportunità che la Commissione aveva di fare pagare multe salate ai concessionari contravventori , che non avevano ottemperato alle disposizioni del bando comunale. Il segretario della Fiamma mette sul piatto una serie di problematiche che vanno dalla spazzatura alle gestione degli impianti sportivi: «Speriamo che a breve i commissari abbiano almeno la compiacenza di fare un bando di gara per la sistemazione del campo di calcio a cinque. Da oltre venti anni la sistemazione del campo di calcio è il sogno accarezzato dai giovani borgesi». Secondo Scarfone «si è cercato spesso e volentieri di capire la triade commissariale, di giustificare determinati comportamenti e impedimenti, e con il massimo dell’umiltà e benevolenza, abbiamo cercato di porre davanti ai loro occhi i problemi principali del nostro comune. Ora, pensiamo sia arrivato il momento di dire "basta!". Borgia non può aspettare l’operato di persone che non hanno a cuore il nostro comune». Poi, le attenzioni di Scarfone, vengono indirizzate all’immobilismo di quella politica che sta latitando, si sofferma su qualcuno che si sta prodigando ad aprire nuove sezioni di nuove aggregazioni politiche, con la speranza di portare a casa qualche voto: «Sono sempre le stesse persone e figuriamoci cosa potrebbero offrire, ancora una volta, ai nostri cittadini». Insomma, la nota della Fiamma non lesina attacchi a nessuno: «Il Pdl che dovrebbe essere il partito trainante, si legge nella nota, sta alla finestra. Noi non staremo ad aspettare, non staremo alla finestra, non siamo alla ricerca di poltrone, a noi interessa assicurare un futuroperlanostracittadinaeperinostrigiovani».

Da Vallefiorita a Cosenza, il gruppo Onnam a sostegno del Pdl Erano un centinaio. C’erano molti giovani.

Tanti con i capelli ingrigiti. Due erano i nonni di altrettanti vispi infanti al seguito. Non sono mancate le donne e l’assessore ai Servizi sociali, Giovanni Bruno. Nemmeno gli operai del consorzio di bonifica Ionio - Catanzarese.

Erano il "Gruppo Onnam" e sabato c’erano pure loro a Cosenza alla manifestazione delle forze di centro destra a sostegno dell’azione della giunta regionale. Una compagine eterogenea partita alla volta della città bruzia per «stimolare l’esecutivo regionale - ha commentato al ritorno l’assessore al Bilancio e coordinatore cittadino, Giuseppe Truglia - a procedere sulla strada del cambiamento e del rinnovamento». Una comitiva in cui erano rappresentate tutte le fasce sociali che ha riscosso molta curiosità. Soprattutto nel nome, "Gruppo Onnam". Non una sigla politica. Non un simbolo partitico, ma l’acronimo al

contrario del cognome di Grazioso Manno, presidente dell’Urbi Calabria e del consorzio di bonifica catanzarese. Due i torpedoni partiti da Squillace Lido per un viaggio piacevole anche per la bella giornata di sole. Li coordinavano Nino Mazzonello, direttore dell’Urbi Calabria, Franco Schipani, della segreteria generale del consorzio di bonifica Ionio - Catanzarese e lo stesso assessore Truglia. Prima a piazza Fera, poi durante il corteo dei moderati, infine in piazza Bilotti per il tempo di durata dei comizi del presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, e degli altri leader del centrodestra hanno tenuto alti trenta cartelloni e un mega striscione con su impresso "Calabria Cambia Gruppo Onnam". Come dire: sostegno alla condotta del governo calabrese in favore dei territori.

Francesco Lulissiano

BORGIA Il segretario della Fiamma attacca la gestione commissariale del Comune

Giuseppe Bianco

20 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

LAMEZIA E LAMETINO E’ stato stipulato un accordo per la realizzazione di interventi di mitigazione e riduzione del rischio

Frana di Calia, una convenzione fra Comune e Regione Calabria

‘ E’ stata firmata la convenzione tra l’amministrazione comunale di Lamezia Terme e la Regione Calabria per la realizzazione dei lavori di "intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località Annunziata - Calia- Casturi".

L’intervento è stato finanziato con i fondi del Por Calabria Fesr

I lavori saranno finanziati con fondi del Programma operativo regionale 2007/2013 per un importo di 2 milioni di euro

2007/2013 per un importo di 2 milioni di euro.

«Il dissesto idrogeologico è il problema della Calabria», ha detto il sindaco Gianni Speranza, che ha sempre evidenziato le condizioni allarmanti della zona di Calia, «territorio collinare continuamente straziato dagli effetti devastanti del maltempo e le cui condizioni di dissesto preoccupano enormemente per il pericolo incombente su tutto il centro storico di Lamezia Terme».

L’amministrazione negli anni passati è intervenuta più volte per affrontare la situazione, sottolineando però la necessità di avere somme adeguate al fine di realizzare un intervento più incisivo e definitivo.

Infatti va ricordato che la Giunta

comunale aveva deliberato la richiesta di stato di calamità ed istituito un’unità di crisi, oltre ad inviare alle autorità competenti relazioni per evidenziare le difficoltà riscontrate per far fronte alla continua emergenza. r.l.

Il sindaco Speranza: «Le condizioni di dissesto preoccupano per il pericolo incombente sul centro storico»

Trasporto di rifiuti ferrosi, in manette padre e figlio La polizia municipale di Lamezia Terme ha tratto in arresto due cittadini lametini, entrambi pregiudicati, perchè sorpresi all’interno dell’area di pertinenza degli uffici comunali di via Perugini a prelevare e trasportare rifiuti ferrosi di varia natura.

I due, padre e figlio, Rocco Berlingeri di 56 anni e Cosimo Damiano Berlingeri di 35 anni, stavano perpetrando l’azione illecita con un motocarro, risultato sprovvisto di copertura assicurativa. All’interno dellostessosonostatirinvenutiuna lavatrice, un gazebo in ferro, ed altro materiale ferroso. Rocco Berlingeri, conducente del veicolo, è sta-

to denunciato anche per guida senza patente, perchè mai conseguita. Il veicolo utilizzato per il trasporto, unitamente al carico, è stato immediatamente sottoposto a sequestro. I due soggetti, notati da personale operante, sono stati bloccati ed accompagnati presso il Comando. Previo avviso al Pm di turno, Galletta, anche alla luce dei precedenti specifici in materia, gli stessi sono stati tratti in arresto e associati alla casa circondariale lametina, a disposizione dell’autorità giudiziaria. r.l.

> DAL MUNICIPIO Per la visita di Benedetto XVI l’amministrazione ha deciso la chiusura dei negozi In vista della visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Lamezia Terme, il sindaco ha disposto un’ordinanza, sentite le associazioni di categoria, per la chiusura degli esercizi commerciali con sede fissa, operanti nel territorio comunale, per far si che tutti i lavoratori abbiano l’opportunità di partecipare allo storico evento che coinvolgerà la città. Gli esercizi commerciali, quindi, rimarranno chiusi per l’intera giornata di domenica 9 ad esclusione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristoranti, bar, ecc.) per far fronte alle numerose persone previste. "La visita del Santo Padre domenica prossima nella nostra città - ha dichiarato il sindaco Speranza - rappresenta un evento di grande importanza per tutta la comunità. Per questo, è volontà di tutta l’Amministrazione consentire ai cittadini di prendere parte a questa giornata". Proprio riguardo le attività di somministrazione di alimenti e bevande, accogliendo la richiesta avanzata dal Comune e dalla Curia di Lamezia Terme, la Questura, nei giorni scorsi, ha deciso che in occasione della venuta del Santo Padre il prossimo 9 ottobre a Lamezia Terme, nell’area ex-Sir, gli operatori commerciali su aree pubbliche abilitati alla somministrazione di alimenti e bevande potranno operare vendendo e/o somministrando esclusivamente cibi freddi e bevande già confezionate. Gli uffici del Comune hanno già predisposto una planimetria riportante l’esatta ubicazione degli esercenti che verranno collocati in due aree, individuate dalla Questura, sulla base dell’ordine di presentazione dell’istanza. Per informazioni gli uffici saranno a disposizione degli operatori commerciali per fornire loro tutte le notizie utili allo scopo di organizzare al meglio il servizio per i fedeli.

L’Amministrazione comunale, per tramite dell’assessore alle Attività produttive Giusi Crimi, si è dichiarata soddisfatta sia per la possibilità di garantire ai tanti pellegrini che saranno presenti nell’area industriale un servizio di ristoro adeguato, sia di consentire agli operatori commerciali di esercitare le loroattivitàinuncontestodigrandeaffluenza. r.l.

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 21

LAMEZIA E LAMETINO L’amministrazione comunale lametina replica alle accuse del comitato dei residenti

«Lavori a Via Celli, il cantiere non è stato abbandonato» FINI A LAMEZIA

‘ L’amministrazione comunale di LameziaTerme,inrelazioneadalcune notizie circolate negli ultimi giorni,precisacheilavoricheinteressano via Celli, e alcuni spazi immediatamente adiacenti (larghetto Caporale, salita Santa Caterina), ma anche piazza San Giovanni, proseguono regolarmente e il cantiere non è abbandonato. «In questo momento - si legge in una nota -, in particolare, i lavori si stanno concentrando sulle aree limitrofe a via Celli, e non vi è alcun contenzioso con l’impresa affidataria. I lavori sono stati consegnati alla ditta il 25 maggio scorso ma sono iniziati solo il primo luglio, su indicazione della polizia municipale, immediatamente dopo le festività del giugno lametino, e avranno termine, a meno di proroghe o sospensioni, nei primi mesi del prossimo anno. Nel complesso

«E’ stata necessaria una variante per la costruzione di una linea ausiliaria delle fogne per intercettare gli scarichi abusivi» l’intervento ha un importo di 750 milaeuroedècopertodaunfinanziamento regionale che riguarda l’intero importo».

A lavori avviati in via Celli, una volta rimosso l’asfalto, ci si è resi conto che la situazione degli scarichi fognari non corrispondeva a quellacheci siaspettavaecheeralegittimo aspettarsi. «Si sta procedendo, quindi, alla redazione di una variantelacuinecessitàègenerata

dal fatto che la maggior parte degli abitanti di quella zona non ha mai allacciato le proprie fognature alla rete comunale, come avrebbe dovuto fare. Infatti, in sede di progetto, con la collaborazione continua di incaricati della Multiservizi, era stato rilevato come fosse necessariointervenireconlarealizzazione di una nuova rete idrica e di quella di raccolta delle acque di pioggia (in pessime condizioni la prima; del tutto inefficiente la seconda perché mai adeguata rispetto a quella di primo impianto del quartiere realizzata nella seconda metà dell’ottocento)». Nella fase di progettazione si è ritenuto non fosse necessario intervenire sulla rete fognaria «perché la nuova condotta comunale è stata realizzata intorno alla fine deglianni ottanta ed è perfettamente efficiente. Il punto dolente è qui: in maniera per noi

Venerdì il presidente della Camera in città per presentare il suo libro In una nota di Futuro e Libertà di Lamezia si comunica che venerdì 7 ottobre l’onorevole Gianfranco Fini, presidente della Camera, sarà a Lamezia Terme per presentare il suo libro "L’Italia che vorrei".

L’arrivo del presidente Fini a Lamezia è previsto per le 15,00 in aeroporto, poi visiterà la sede del Comune (in via Perugini ore 15,30), la sede regionale del partito Futuro e Libertà per l’Italia (in via Nazario Sauro ore 16,00) e infine si sposterà presso il teatro Grandinetti (via Cassoli ore 17,00) dove presenterà il libro e incontrerà un gruppo di giovanicalabresi.

inaspettata, quasi nessuna delle abitazioni a valle della via è allacciata alla fognatura comunale. Gli scarichi fognari si immettono in vecchi canali di raccolta di acque bianche, evitando sistematicamente l’allaccio regolare. Una situazione del genere ha reso necessaria la redazione di una variante (progetto, dettagli costruttivi, valutazione costi) affinché, con la costruzione di una linea ausiliaria, si possano intercettare tutti gli scarichi abusivi visibili». L’amministra-

Il mercato settimanale di via Pertini trasferito in via Cataldi

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Un’ordinanza dirigenziale ha disposto lo spostamento a decorrere dal prossimo 11 ottobre

Con Ordinanza dirigenziale n. 402 dello scorso 4 ottobre è stato disposto il trasferimento - a decorrere dal prossimo 11 ottobre - della sede del mercato settimanale del martedì nella nuova area realizzata in via Cataldi-Vercillo e la contestuale soppressione del mercato nell’attuale sede di via S. Pertini, via M. Nicotera, tratto finale di via Eroi di Sapri. L’area di via Cataldi-Vercillo era stata destinata ad area mercatale lo scorso 7 maggio 2009, nell’ambito del Programma triennale delle Opere pubbliche per gli anni 2009/2011.

I lavori sono stati ultimati e in seguito si è proceduto all’approvazione dell’assetto dei

posteggi della nuova area mercatale di via Cataldi, della localizzazione, della tipologia, delle dimensioni, degli inter-spazi e della "settorializzazione" dell’area (distinzione tra settore alimentare e settore non alimentare).

Infine, con determinazione dirigenziale del 23 settembre 2011 sono stati assegnati i posteggi agli, operatori commerciali del mercato settimanale del martedì di via Cataldi/via Vercillo, tenendo conto delle scelte operate dagli stessi operatori. Pertanto, «a far data da martedì 11 ottobre 2011 le r.l.

zione comunale nell’informare che «la sicurezza del cantiere verrà migliorata per quanto possibile», e «consapevole che fino alla conclusione dei lavori si avrà qualche disagio inevitabile per chi ci vive», sottolinea l’importanza di quanto si sta realizzando «per la piena valorizzazione dei nostri centri storici e per riparare ad un abusivismo diffuso che si è tramandato per decenni». r.l.

22 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO SPORT «I sudamericani devono dimostrare di meritare un posto in questa squadra»

Ciccio Cozza non si sbilancia e tiene tutti sulla corda Angelo Tavano CATANZARO - Una buona dose di parte atletica come menù dell’allenamento di stamattina, al quale ha preso parte la formazione al gran completo, mentre Papasidero, Soudant, Ioppolo e Bruzzese hanno svolto lavoro differenziato. E’ iniziata così la preparazione della squadra in vista della trasferta di Aversa, in programma domenica.

Ieri, quindi, lo staff tecnico ha optato per mettere un po’ di benzina nelle gambe e nei muscoli di Mengoni e compagni, mentre oggi si passerà ad un lavoro tecnico-tattico, iniziando a provare uomini e schemi per la trasferta campana.

La squadra verrà così divisa in due gruppi. In mattinata, al “Ceravolo”, si alleneranno coloro che sono staticonvocatidomenicascorsa(si tratterà di una seduta tecnico-tattica), mentre nel pomeriggio, i calciatori sudamericani (ovvero gli argentiniedibrasiliani),inonconvocati di domenica scorsa e forse gli elementi reduci da infortunio disputeranno una partitella amichevole contro la formazione berretti al “Curto”. In vista della gara di domenica, da valutare le condizioni di Bruzzese, uscito malconcio al termina della gara col Chieti, mentre per Papasidero il rientro nella lista dei convocati potrebbe slittare alla prossima settimana. E in un clima di ritrovata euforia che si respira in città, coi tifosi che ancora si stropicciano gli occhi dinanziatantagrazia(bastipensare all’ultima annata trascorsa da cenerentola dei campionati professionistici), il tecnico Ciccio Coz-

I giallorossi si preparano per Aversa di Salvatore Effe

La squadra scesa in campo contro il Chieti

Il Catanzaro è l’unica squadra tra le prime sette ad aver una partita in meno e potenzialmente è prima in classifica za prova a fare da pompiere. Pur senza mai nascondere gli ambiziosi obiettivi del Catanzaro, l’ex numero dieci della Reggina non da molto peso al potenziale primo posto del Catanzaro. Rispondendo, ieri, alle domande dei cronisti, mister Cozza ha dichiarato: «La classifica inizierò a vederla più avanti, almeno tra quattro, cinque giornate». Cauto da una parte, ma

‘‘ Una parte dei 15.000 Catanzaresi allo stadio di Ascoli

nello stesso tempo, ben più deciso nel voler difendere la qualità di avversariecampionatoallorchéglisi fa notare come il Catanzaro abbia affrontato squadre della parte destra del calendario. Ciccio Cozza non vuol sentir parlare di calendario facile. Riferendosi alle squadra sinora affrontate, ha commentato: «Alcune compagini con le quali abbiamo giocato possono anche essere definite squadre di seconda fascia, ma non è certo il caso di Neapolis e Fano. In questo caso, infatti, stiamo parlando di formazioni allestite per disputare un torneo d’avanguardia». Cauto da una parte, deciso dall’altra, ma pronto a passare all’attacco quando si parla di arbitraggi. Arbitraggi che, sino a questo momento, non hanno certo trattato coi guanti bianchi

i giallorossi: «Gli arbitri devono essere all’altezza del Catanzaro e del blasone di questa società. Sicuramente – ha spiegato -, paghiamo anche la pessima nomea che si è fatta la società negli anni passati.

Ora, però, in federazione devono capire che c’è una società seria, robusta economica, che vuol far bene, conquistando categorie importanti». Soffermandosi sull’argomento sudamericani, dalle parole di Cozza emerge un punto di vista chiaro. Con tre dei cinque brasiliani in organico già tesserati, la premura di dirigenza e staff tecnico è il transfer degli argentini Ulloa e Bugatti: «I brasiliani devono dimostrare di meritare un posto in squadra. Discorso diverso meritano Bugatti e Ulloa che sono nel gruppo dal primo giorno di ritiro».

CATANZARO - Anche questa settimana, e quella che verrà, Cozza e i suoi collaboratori dovranno predisporre un programma ad hoc giacché dopo la trasferta campana le Aquile rigiocheranno mercoledì in casa contro il Celano e la domenica successiva (salvo variazioni di calendario) dovranno recarsi al "Renato Curi" per una sfida che ha il sapore della serie A, visti i trascorsi delle due squadre.Ritornando alla sfida di domenica prossima non è escluso che il mister aggreghi almeno uno dei tre brasiliani che hanno ottenuto il nulla osta.

Anche se (vedi intervista a lato) ogni elemento dovrà dimostrare di meritarsi il posto in squadra.Sul terreno dell’Aversa Normanna il Catanzaro ha già giocato tre volte ottenendo tutti e tre i risultati positivi. Una vittoria con la squadra allenata dall’ex Provenza (goal vincente di Max Caputo) un pareggio con Auteri (rete dell’argentino Lucas Longoni) e una sconfitta nella scorsa stagione.

Chieti dolce Chieti, corsi e ricorsi storici del portafortuna abruzzese Claudio Pileggi Sedici maggio 2004 Chieti-Catanzaro 1-2; due ottobre 2011 Catanzaro-Chieti 2-1. A circa sei anni e mezzo da quella meravigliosa giornata di Ascoli Piceno in cui oltre quindicimila tifosi giallorossi, a 900 chilometri da casa, festeggiarono ilritorno in serieB dopo 13 anni di serie C, si ripropone la sfida contro i neroverdi teatini e si conferma il medesimo risultato.

Anche allora era l’US Catanzaro a scendere in campo, una Unione Sportiva che però era come un malato terminale, che da lì a due

anni sarebbe purtroppo scomparsa; oggi è invece una Unione Sportiva appena risuscitata, risorta sulle ceneri di una FC che in cinque anni di vita ha sì tenuto in vita il calcio professionistico in città, ma ha però rappresentato una realtà sempre in bilico, sempre sull’orlo del baratro, in cui è puntualmente caduta pochi mesi fa. Ma nonostante il triste seguito, quella del 16 maggio 2004 rimane comunque indelebile nella storia del Catanzaro calcio come una delle giornate più belle ed entusiasmanti, quasi alla pari di quella di Napoli del 27 giugno1971 e quella di Reggio Emilia del 20 giugno 1976. Una

vittoria che aveva illuso tutti sulla possibilità di un ritorno alla grande nel calcio che conta. Da lì a due anni, però, si sarebbe precipitati dall’altare alla polvere. Non solo si sarebbero disputati due tornei cadetti a dir poco disastrosi ma, proprio all’indomani della vittoria della Nazionale italiana ai mondiali in Germania del 1976, sarebbe stata decretata la scomparsa dellamiticaUnioneSportiva.Oggi la storia è diversa, il Catanzaro, la rinataUnioneSportivaCatanzaro, sta per tornare grande, e chissà che proprio la gara di ritorno a Chieti non possa rappresentare la svolta per la promozione...

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 23

CATANZARO SPORT Nonostante il turno forzato i biancoverdi stanno continuando a sudare a "Ginepri"

Si ferma Lamezia, ma non i ragazzi di mister Costantino Matteo Brancati Dopo il buon pareggio contro la Paganese, continua senza sosta la preparazione della Vigor Lamezia. Il punto di domenica ha lasciato un pò di amaro in bocca nell’ambiente biancoverde, in virtù della superiorità numerica per quasi tutta la seconda frazione di gioco. Come dicevamo nei giorni scorsi, la tenacia, la forza e l’intensità messa in campo dalla formazione di mister Costantino, sono state molto importanti, perchè non è mai facile recuperare immediatamente la gara contro la capolista del campionato. Invece la Vigor l’ha fatto, grazie anche al numeroso pubblico presente sugli spalti del "D’Ippolito", che ha incitato fino al 95° minuto Mangiapane e compagni. Ora c’è la sosta, in occasione anche della visita di Papa Benedetto XVI nella città della Piana, che farà comodo soprattutto per recuperare energie, dopo un mese pieno di appuntamenti, in cui la Vigor ha fatto sempre un’ottima impressione.

Poi ci saranno due appuntamenti molto importanti, contro la Neapolis Frattese ( mercoledi ndr) e la matricola Gavorrano, domenica, sicuramente formazioni che daranno filo da torcere all’undici lametino. Nonostante il turno forzato, però, mister Costantino sta continuando a far sudare i suoi per averli al meglio alla ripresa dei giochi. Ieri pomeriggio, presso il manto erboso di "Ginepri", la squadra ha svolto un’intensa seduta di allenamento. Non si è allenato Sinicropi, infortunatosi domenica nel corso del match contro gli azzurrostellati. Il giovane difensore sarà sottoposto questa mattina ad accertamenti per valutare l’entità dell’infortunio. E’ sulla via del recupero invece Mercurio, che

PALLA A SPICCHI

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Al via i nuovi corsi di minibaket della Pallacanestro Lametina

Mister Massimo Costantino

potrebbe essere disponibile contro il Gavorrano tra dieci giorni; lo staff medico seguirà attentamente l’evolversi della situazione.

Nessun problema per Giovanni Giuffrida che, rientrerà dalla squalifica, in quel di Frattamaggiore mercoledi prossimo, in occasione del terzo turno infrasettimanale. Intanto, Massimo Costantino, nel consueto spazio interviste del mercoledi fa capire di essere sollevato dalla sostadi cui beneficierà la sua squadra: «La sosta arriva in un momento perfetto per noi, considerata anche la trasferta di Frattamaggiore. Avremo più tempo per prepararci e recuperare qualche infortunato.

Sinicropi è infortunato, domani (oggi ndr) effettuerà gli accertamenti del caso per capire meglio l’entità dell’infortunio. Mercurio, invece, è sulla via del recupero e conto presto di averlo a disposizione». Successivamente il tecnico si sofferma sul campionato e sulla possibilità di perdere qualche posizione al termine delle garedidomenica:«Sinceramente non ho ancora visto il calendario

delle avversarie e non posso dire nulla». Alla domanda dell’imbattibilità della sua squadra: «E’ importante questo dato, significa che stiamo facendo un buon lavoro». Poi una considerazione sul pubblico lametino che, quattro giorni fa, ha affollato gli spalti del "D’Ippolito": «Sono soddisfato per la presenza dei nostri tifosi, considerato il momento che sta attraversando il calcio qui a Lamezia. Mi aspettavo un pubblico cosi». Orazio Bonasia oggi sarà impegnato nell’allenamento di selezione che la Rappresentativa Nazionale di Lega Pro Under 20 sosterrà a partire dalle ore 14:30 allo Stadio Comunale Arena Garibaldi "Romeo Anconetani" di Pisa. Una grossa soddisfazione per un elemento giovane che sicuramente farà parlase di sè.Frattanto, il Giudice Sportivo, in riferimento all’incontro Vigor Lamezia-Paganese ha comminato un’ammenda di 2500,00 euro "perchè propri sostenitori, durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco piccole pietre e palle di carta ed indirizzavano spruzzi

Anche per questo nuovo anno sportivo la Pallacanestro Lametina si appresta ad insegnare la pratica della pallacanestro ai giovani miniatleti.

La conduzione tecnica delle lezioni sarà affidata, come sempre, all’esperto Alfredo Lazzarotti il cui curriculum sportivo è ai massimi livelli in Calabria, da quest’anno, tra l’altro, anche nello staff tecnico della società di basket di C2 lametina, la “Nuova Virtus GR Basket Lamezia Terme”, dove ricopre il ruolo di allenatore del settore squadre giovanili.

Le lezioni saranno tenute quest’anno in modo più articolato: per i principianti presso la palestra della Scuola Media “Pitagora” sita in Viale I° Maggio a Lamezia Terme con una cadenza di due terne di appuntamenti settimanali di un’ora cadauno, lunedì – mercoledì – venerdì nelle fasce orarie (17,00 ÷ 18,00) e (18,00 ÷ 19,00), b) per i partecipanti al campionato Esordienti presso la palestra dell’Istituto Agrario di Savutano con una cadenza di un doppio appuntamento settimanale di due ore cadauno, martedì – giovedì nella fascia oraria(16,00÷18,00). r.c.

d’acqua e birra verso un assistente arbitrale che veniva colpito ripetutamente fino ad avere la divisa completamente bagnata; gli stessi introducevano e accendevano nel proprio settore tre fumogeni". Per quanto concerne i calciatori,entraindiffidaRondinelli, che rischia cosi di saltare, in caso di ammonizione, una delle prossime gare di campionato. Il giovane centrocampista offensivo, va a fare compagnia a capitan Mangiapane e all’attaccante De Luca, già a "rischio" dalla scorsa settimana. Proprio l’attaccante biancoverde, partito dalla pan-

L'INTERVISTA Sambiase, per mister Erra “bicchiere mezzo pieno”

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«A Licata c’è stata una grande prova dal punto di vista caratteriale e agonistico.

Conseguendo un risultato sportivo su un campo difficile e contro una buona squadra»

Volti distesi tra la formazione giallorossa, ieri al Gianni Renda, dopo il buon punto conquistato nella trasferta di domenica. Forse un po’ di rammarico dal momento che la vittoria è sfumata ad un quarto d’ora dalla fine. Tuttavia Mister Erra guarda «il bicchiere mezzo pieno», esprimendo tutta la sua soddisfazione per «il risultato positivo raggiunto su un campo difficile e contro una buona squadra». Ciò che ha convinto maggiormente il trainer campano è la bella prestazione offerta dai suoi uomini, soprattutto dal reparto difensivo. «È da tre partite che dietro stiamo facendo molto bene» ammette il trainer campano. «Domenica l’ennesima prova. Contro il Licata, contro una squadra che in avanti può contare su tre giocatori di grandissima qualità abbiamo concesso davvero poco e abbiamo preso gol solo su calcio piazzato». Mister Erra ha parole positive, comunque per tutta la squadra capace di «una grande prova dal punto di vista caratteriale e

agonistico. L’80% delle squadre dopo aver subito il gol del pareggio avrebbe poi perso sotto la pressione del tifo locale e con gli avversari che cercavano insistentemente il contatto da rigore in area. Noi siamo stati bravi ad uscire da tale situazione indenni». Un Sambiase, dunque, attento e diligente, che riesce ad esprimersi meglio in trasferta che fra le mura amiche. «Prediligiamo giocare negli spazi - spiega il tecnico giallorosso. Non abbiamo molti giocatori capaci di saltare l’uomo, mentre disponiamo di più elementi che riescono con facilità ad attaccare la profondità e gli spazi. Per caratteristiche giochiamo più a nostro agio, quindi, quando non siamo tenuti a fare la partita». Archiviata, quindi, positivamente la pratica Licata l’attenzione è ormai rivolta al prossimo avversario. Fermo ancora Andriani, tutti al lavoro per preparare l’atteso derby in notturna contro il Cosenza.

china contro la formazione di Grassadonia, dovrà convincere il suo tecnico a dargli fiducia sin dal 1’ nella prossima gara di campionato. Tutto l’ambiente biancoverde si attende l’esplosione di De Luca, giocatore capace di fare la differenza in tutte le gare. Il prossimo incontro sarà decisivo in tal senso? Lo scopriremo solo vivendo diceva il compianto Lucio Battisti...La truppa biancoverde si allenerà fino a sabato, poi domenica giornata di riposo, per poi ripartire, con la mente rivolta a Frattamaggiore, il giorno seguente.

24 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CATANZARO SPORT Sabato sarà la prova della verità per i cavallucci marini contro la matricola terribile di mister Brando

Test Brancaleone per il Soverato Secondo Schiavone è solo l’inizio

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> IL FATTO La Planet Group non riesce a bissare il successo e si arrende al Monteroni

Domenico Sorrentino Procede la preparazione alla sfida di sabato contro il Brancaleone per il Soverato di mister Salerno. Un test che può essere considerato la prova della verità per i cavallucci marini contro la matricola terribile di mister Brando. Sul momento dei biancorossi e non solo abbiamo sentito il parere del Direttore Generale Alberto Schiavone.

Dg come giudica questo inizio di stagione del Soverato?

«Sicuramente positivo, ci siamo presentati ai nastri di partenza del campionato visto i tanti cambiamenti rispetto alla passata stagione, ma adesso grazie al bel gioco

«I conti si faranno alla fine, noi speriamo di essere protagonisti, consci che quest’anno sarà un torneo più equilibrato»

spumeggiante ed ai risultati stiamo convincendo anche i più scettici nei nostri confronti, ma siamo solamente all’inizio della stagione i conti si faranno alla fine e noi speriamo di essere protagonisti per un campionato di vertice, consci che quest’anno sarà un torneo più equilibrato di quello della passata stagione».

Un giudizio su queste prime quattro gare di campionato?

«A parte il Montalto che ha preso la testa della classifica in solitaria, le altre favorite del torneo si stanno equivalendo ma è ancora presto per fare simili discorsi, ma io in lotta per un posto nei Play-Off inserisco una squadra sottovalutata da molti, il Sersale del tecnico Rosati che senza i tre punti persi a tavolino sarebbe al secondo posto assieme al Brancaleone , sarà un osso duro per tutte le pretendenti al salto di categoria».

Rispetto alla passata stagione avete acquistato calciatori esperti con trascorsi importanti nei campionati professionistici per comporre un ottimo mix con i tanti giovani talenti del vivaio bianco-

Nuovi calciatori esperti nel team perché «un tasso di esperienza ci voleva se vogliamo puntare in alto» rosso come mai questa scelta?

«Abbiamo preso calciatori esperti quasi in ogni reparto, perché il limite di avere un gruppo composto solo da giovanissimi era quello di non saper gestire magari le sfide di maggior tensione o i momenti delicati della stagione. Sono calciatori importanti che hanno vinto campionati di serie C possono aiutare i nostri giovani talenti, un tasso di esperienza ci voleva se si vuole puntare in alto, quest’anno secondo me la nostra Eccellenza non ha nulla da invidiare alla Serie D basta andare a vedere i calciatori che formano le rose delle pretendenti alla vittoria del campionato».

di Matteo Brancati

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca: la Planet Group Catanzaro non riesce a bissare il successo di domenica scorsa e si deve arrendere al Monteroni. La compagine catanzarese, nonostante lo stop, ha disputato una partita gagliarda e il risultato finale, 62 a 57, fotografa il reale andamento della gara, in bilico fino alla fine.Coach Tunno, che ha rinunciato a Pate, era partita forte portandosi immediatamente sul 6-13, chiudendo il primo quarto sul 14-19. Anche il secondo parziale partiva bene, grazie ad un tripla di Cattani, ma poi Monteroni prende le misure alla squadra calabrese e la musica cambia. Chirico e Serroni prendono per mano la squadra di casa e sono dolori: basti pensare che il secondo quarto si chiude sul 29-29.Non riesce il colpaccio alla Planet Group Catanzaro, che lotta fino alla fine ma cede alla maggiore esperienza del Monteroni. La squadra di coach Tunno, orfana di Pate, ha lottato a viso aperto per tutto l’andamento del match, grazie alle prove di Fall, Pellicanò e Saccardo, e solo nei secondi finali è stata costretta alla resa.

La gara prosegue su ritmi alti, con vari capovolgimenri di fronte che ribaltano velocemente il risultato. Al 37° la Planet è addirittura sotto di 10 punti ( 57-47). Partita chiusa? Ma nemmeno per sogno. I catanzaresi si portano a -2, quando manca un solo minuto al termine dell’incontro. A pochi secondo dal termine Monteroni trova l’allungo decisivo con una tripla che fissa il risultato sul 62-57. Negli altri incontri, Benevento espugna il parquet Molfetta, mentre il malcapitato Termoli viene annientato a domicilio dalla Virtus Monte Procida. Di seguito tutti i risultati della 1^giornata del campionato di Serie C-Gir H: C.U.S Ionico Bk Taranto – Geofarma Mola 66-50; Città di Airola- Megaride Bk Napoli 96-86; Gammauto Molfetta – Magic Team Benevento 73-76; Monopoli- Libertas Taranto 70-63; Delta Salerino-Lotti Juvetrani 71-60; Monteroni-Planet Group Catanzaro 62-57; Asd Pall. Benevento- Venafro 78-87; Termoli- Virtus Monte Procida 41-110

Futsal C2: ottimo esordio dei Cavallucci

La squadra del Soverato calcio a 5

SOVERATO - Ottimo esordio assoluto nel campionato di Serie C2 per il Soverato Calcio a Cinque, al Palascoppa davanti ad un pubblico sicuramente da categoria superiore contro l’Atletico Belvedere il match è terminato 4-3 per la compagine soveratese che brinda con un successo il debutto nella nuova categoria.

Partonobeneipadronidicasache al 3’ passano in vantaggio con Punzì, ma non passa nemmeno un giro di lancette che gli ospiti pervengono al pareggio con Barbuto.

Al 24’ Francesco Cipolla porta in vantaggio il Belvedere.

Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio per due reti ad uno, ma il Soverato sospinta dalla bolgia del Palascoppa, reagisce al nono del secondo tempo arriva il goldelpareggioconPunzì,laparti-

Buona la prima al Palascoppa per l’Atletico Soverato nel campionato di serie C2 di calcio a 5

ta nei minuti finali si accende e ancora Francesco Cipolla porta in vantaggio il Belvedere, ma negli ultimi quattro minuti il Soverato ribalta il risultato con le reti di Santise e all’ultimo minuto Voci sigla il gol della vittoria ed il Palascoppa esplodeconunboatochefarebbe impallidire persino il Maracanà.

Una vittoria che sicuramente darà un grande slancio nel prosieguo del campionato e che, vista la buona prova sul parquet di casa, potrebbe riservare ancora piacevoli sorprese per la compagine soveratese.

D.S.

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 25

CATANZARO SPORT Importante successo in trasferta per la Ranieri Iternational a San Filippo Mele

Campionato di basket DNC il resoconto dei gironi H e I LA SQUADRA

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La Juniores dell’Atletico Catanzaro si sta praparando con mister Rubino Aprono i battenti per il settore giovanile dell’Atletico Catanzaro calcio a 5 in vista del campionato che avrà inizio presumibilmente il 21 ottobre. La società del presidente Raffaele Leo punta molto sul settore giovanile, sia perchè è con i giovani che si ottengono i risultati sportivi più soddisfacenti, ma anche perchè sono gli stessi giovani a creare quella sorta di serbatoio che potrà dare linfa alla prima squadra negli anni a seguire. La lungimiranza e la progettualità nel medio-lungo periodo sono punti programmatici essenziali per l’Atletico Catanzaro. Intanto i giovani tesserati stanno già provando a fare quadrato attorno al progetto societario seguendo i dettami tattici impartiti dal tecnico Pino Rubino.

Già vice-allenatore della prima squadra, Rubino sta cercando di inculcare nella testa dei propri ragazzi alcune nozioni essenziali, non soltanto sotto il profilo tecnico, ma anche e soprattutto per ciò che riguarda l’atteggiamento che dovranno assumereduranteilcampionato.

La formazione della Planet Basket Catanzaro

Domenico Sorrentino CATANZARO - Dopo appena due giornatedicampionatounterzetto al comando del Girone H della Divisione Nazionale C il e sono il Magic Team Benevento, la Dynamic Venafro e il Quarta Caffè Monteroni. Il Magic Team è andata a vincere sul parquet di Molfetta contro il Gammauto Chevrolet con il punteggio di 73-76, un match molto equilibrato, che la compagine beneventana si aggiudica all’ultimo quarto con un parziale di 16-25, mattatore dell’incontro è stato Giuseppe Lombardo (Gammauto Chevrolet) con 28 punti.

Successo esterno anche per la DynamicVenafroaBenevento,ipadronidicasaavevanochiusoinvantaggio di sette punti il secondo quarto, sceso a tre nel terzo per poi subire un crollo nell’ultimo quarto

Il Monteroni ha piegato con molta fatica la Planet Basket Catanzaro I giallorossi sono stati in partita fino alla fine dell’incontro subendo un parziale di 17-30 che ha fissato il punteggio finale sul 78-87, miglior marcatore dell’incontro l’argentino Agustin Mengoni(Dynamic Venafro) autore di 35 punti.

Il Quarta Caffè Monteroni ha piegato con molte fatica il Planet Group Catanzaro che è rimasta in partita fino agli ultimi minuti del match. Per il roster catanzaresi da

segnalare i 15 punti di Yande Fall ed Antonio Saccardo, i 14 punti di Andrea Pellicanò ed i 10 di Andrea Cattani, il miglior mattatore dell’incontro è stato Antonio Serroni (Monteroni).

Brutta sconfitta del Megaride Napoli sul parquet del Città di Airola con il punteggio di 96-86.

Successi casalinghi per il Monopoli e il Delta Basket Salerno ed il Cus Ionico Taranto. Chiudono la classifica a zero punti il Geofarma Mola e la Virtus Pallacanestro Termoli.

Un quartetto al comando della classifica girone I della Divisione Nazionale C si tratta il Venosan Acireale, Lighthouse Trapani, Montenapoleone Recalmuto e il Nuova Jolly Reggio Calabria.

Il Venosan Acireale ha rispedito battuto a casa il Redel Vis Reggio Calabria con il punteggio di 81-75,

Simone Nisticò i reggini hanno gettato alle ortiche le possibilità di successo nel terzo quarto chiuso sotto di dieci punti da segnalare i 20 punti dell’acese Pietro Leoncavallo e del reggino Matteo Grande.

Il Lighthouse Trapani ha sconfitto il Gela per 71-62, per il Gela non sono serviti i 20 punti di Massimo Vergara. Secondo successo consecutivo per il Montenapoleone Racalmuto contro il Marsala di ben dieci punti, miglior mattatore del match il marsalese Marco Sisto. I 17 punti di Fabio Sciarretta

hanno permesso alla Nuova Jolly Reggio Calabria di espugnare il parquet del paterno per 62-64, grazie alla reazione avuta dai reggini nel terzo e nel quarto tempo.

Primo successo stagionale della Ranieri International Soverato che va a vincere a San Filippo Mele con un netto 74-63 con una prestazione super di Cristian Venuto autore di 25 punti con un 100% dai tiri da due. Ko interno perloSportClubGravinacontroil Canicattì per 65-75

IL PUNTO Calcio a 5, le catanzaresi di serie C1 partono a razzo CATANZARO - Come inizio non c’è male, due vittorie in altrettanti incontri e le squadre catanzaresi di calcio a 5, impegnate nel campionato regionale di Serie C1, partono a razzo. Quattro reti per entrambe le compagini, per due successi che consentono alla Catanzarese Stefano Gallo C5 e all’Atletico Catanzaro di salire a quota due punti in graduatoria. La formazione del presidente Franco Rotella, abbatte per 4-1 lo sfortunato Citrarum.

Presso il campetto della scuola Agraria di fronte a circa 200 spettatori, giallorossi in vantaggio con Galera al 18’, raddoppio di De Micheli, tris di Brandonisio, prima del 4-0 firmato ancora Galera e della rete della bendiera siglata da Diano, che rende meno pesante la sconfitta per la compagine cosentina.Vittoria in trasferta, invece, per l’Atletico Catanzaro che annichilisce con un secco 4-2 il Lokron. Forte parten-

za per la compagine di mister Le Pera, subito sul 3-0 grazie alle reti di La Salvia, Iozzino e Mardente. Poi, aprofittando del calo di concentrazione del quintetto catanzarese, il Lokron si porta sul 2-3 con una doppietta di Gnisci. Nel finale Celia ristabilisce le distanze e fissa il risultato sul 4-2 per gli ospiti. Nelle altre gare del girone roboanti vittorie per Odiessea 2000 e Kroton C5, rispettivamente contro Città di Fiore C5 e Serra C5. Successo lontano dalle mura amiche invece per la Calabriaora Futsal, che espuga il campo del Città di Paola C5. Tre punti anche per Città di Rende C5 e Cataforio. ù Ecco tutti i risultati della 1^ giornata del campionato regionale C1: Città di Rende C5 – Fabrizio C5 6-4 ; Catanzarese S. Gallo – Citrarum C5 4-1; Amantea C5 – Catoforio 4-5; Odissea 2000-Città di Fiore C5 7-1; Lokron C5 – Atl.Catanzaro 2-4; Città di Paola C5-Calabria Ora Futsal 2-5 ; Kroton C5 – Serra C5 9-3. Parte con il piede giusto anche la Tre Colli Futsal nel primo incontro del campionato di C2 – Girone A. Altre quattro

reti, questa volta al povero Real Krimisa, annichilito dalla voglia e l’entusiasmo della compagine catanzarese. La reti, per la formazione di mister Carrozza, sono state messe a segno da Colosimo, autore di una doppietta, Di Miceli e Rocca per il 4-1 finale. Per gli ospiti rete su calcio di punizione nella prima frazione di gioco.Perde invece l’Enotria, sconfitta in quel di Cosenza dal Magic Games C5 per 5 reti a 3.

Ecco tutti i risultati della 1^ giornata del campionato di C2- Gir.A: Calcio a 5 Soverato – Atl Belvedere 4-3; Cantinella C5 – Mediacenter Kr 2-1; Lamezia Soccer – I Novelli 93 Cariati 5-3; Magic Games Calcio a 5 – Futsal Enotria 5-3; RMA Futsal Corigliano – Real Luzzese Calcio a 5 3-1; Tre Colli Futsal Catanzaro – Krimisa 4-1; Xerox Chianello – Spor.Club Corigliano 7-5.

Matteo Brancati

26 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

CULTURA E SPETTACOLI Dalle 17.30 di oggi tanti eventi in programma

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L’evento durerà fino a domenica 9 ottobre Inizia questo pomeriggio la Festa dell’uva 2011 nel centro storico del capoluogo. Molti gli eventi in programma e numerosi gli espositori arrivati da tutta la Regione in Piazza Prefettura

CATANZARO - Inizierà nel pomeriggio di oggi l’edizione 2011 dell’ attesa Festa dell’uva catanzarese. Molti gli eventi in programma e numerosi saranno gli espositori provenienti da tutta la regione che saranno posizionati in Piazza Prefettura fino a giorno 9 ottobre, gionro in cui terminerà la manifestazione.

Antonio Benefico L’inaugurazione è prevista per le 17.30 seguita alle 18 dal conparlerà di alcune vegno di apertura, nella suggetradizioni legate stiva saletta del complesso alla festa monumentale del San Giovanni, dal titolo "Attorno all’uva..le e Aldo Ventrici di una città". L’ inconfarà conoscere una tradizioni tro verterà su aspetti ancora Catanzaro inedita poco noti della città. Tra i presenti Antonio Benefico che parleràdialcunetradizioniparticolari legate alla festa dell’Uva e ai quartieri del centro storico e Aldo Ventrici che farà conoscere una Catanzaro inedita e mai scoperta, ossia quella racconAldo Ventrici tata da Louis Golding, appassionato viaggiatore che capitò a Catanzaro nel 1926 e restandone affascinato scrisse un libro al suo ritorno in Inghilterra, intitolandolo Luigi da Catanzaro. Una storia fantastica e intrigante ambientata tra il paradiso e proprio Catanzaro. Sempre giorno 6 si terrà la prima Ripartono venerdì 7 Ottobre all’Atmosfera discoteca di serata del divertente festival Canoro, anticipata di Roccelletta di Borgia i «Viernes Cubano» con apertura un giorno per la coincidenza in piazza di un’altra dei cancelli dalle 23.30 in poi. Le serate danzanti, manifestazione. La finale sarà invece programmadivenute un vero appunamento nella stagione passata, ta per la serata di sabato. Non mancherà lo spazio riprenderanno con molte novità. Ma, tra luci, colori e per l’arte con una estemporanea di pittura, le cui suggestive scenografie, a guidare il divertimento ci premiazioni si svolgeranno sabato sera in piazza saranno sempre il vulcanico Roby G, molto conosciuto Prefettura in concomitanza con la premiazione del nell’ambiente latino caraibico, accompagnato dalla concorso delle vetrine.Una festa molto attesa e sensplendida Melany con il supporto dei dj Nico e Sanny. tita che si svolgerà nel centro storico del capoluogo La cosiddetta Fiesta Latina, meta di amanti di salsa, tra eventi, cultura e momenti di divertimento. Per merengue e di tutti i suggestivi balli caraibici, partirà per le iscrizioni al Festival è possibile contattare il nul’intera stagione 2011/2012 il prossimo venerdì alla mero 329-5892706. discoteca Atmosfera.

Danza cubana

Programmi

TV

Oggi riflettori puntati sulle ultimissime di calciomercato De Laurentis promette colpi eccezionali: tutte le novità in diretta TV

VIDEO CALABRIA 07:00 InfoMattina 07:30 Shopping TV 11:30 Vittoria 12:15 Betty la fea 13:00 Senza peccato 13:45 InfoStudio 14:15 Vacanze al Sud 15:00 Vittoria 15:45 Shopping TV 18:00 InfoStudio 18:05 Rubi 19:00 TG LIS 19:05 Betty la fea 20:00 InfoStudio 21:00 InfoStudio 21:25 Matrimonio all’italiana

FOCUS Una foto tanto speciale CATANZARO - Chi può dimenticare il favoloso matrimonio che ha incantato il mondo prima dell’estate, quello del principe William e della bellissima Kate. Tutti hanno seguito le nozze dell’anno, ma in un certo senso quel matrimonio riguardò anche Catanzaro perchè un compositore del capoluogo per l’occasione scrisse una canzone d’amore recapitata agli sposini. Oggi, a distanza di mese da William e Kate è stata inviata una foto ricordo per il compositore italiano Maurizio Scicchitano. Quindi, una nuova, fantastica sorpresa, oltre all’immensa soddisfazione, giunge all’autore e compositore: la foto ricordo personalizzata di William e Kate spedita direttamente da Buckingham Palace tramite Royal Mail. Qualcosa di unico che non ti aspetti, a colui che unitamente al fratello Piero ha voluto realizzare e donare per il loro matrimonio la dolcissima canzone dal titolo "Loving", brano che sta spopolando sul web incontrando il favore di tantissime persone ormai appassionate nel seguire l’evolversi di quella che può definirsi una favola dei nostri giorni. Ed è la terza volta che il primogenito di Diana e Carlo d’Inghilterra, erede al trono, riserva la sua blasonata attenzione al musicista calabrese che avanzerà presto ai reali il suo desiderio di incontrarli fraternamente per coronare nel modo più bello un sogno divenuto realtà. Ma, ecco la traduzione di ciò che era scritto dietro l’immagine degli sposi, un clic ufficiale del grande fotografo Hugo Burnand: «Il Duca e la Duchessa di Cambridge sono rimasti immensamente commossi del fatto che lei si sia preoccupato a scrivere in occasione del loro Matrimonio e sono stati travolti dalle gentili lettere e cartoline che hanno ricevuto. E’ stato veramente molto cortese da parte sua e Le Altezze Reali desiderano mandarle i loro più calorosi ringraziamenti ed i migliori auguri». Insomma, una vera emozione per i compositori e musicisti fratelli Scicchitano che di certo non dimenticheranno questo ringraziamento così particolare da due persone tanto speciali.

il principe William e la moglie Kate

TELESPAZIO CALABRIA 05:30 TG News mattina 08:00 Shopping in tv

CALABRIA CHANNEL

14:00 TG news 14:15 Omissis 14:30 Shopping in tv

14:10 Edizione del Pomeriggio

17:00 K2 Cartoni 19:00 Shopping in tv 20:00 Spazio redazionale 20:40 Tg news sera 20:55 Omissis 21:00 A tutto campo 23:30 Raggio di sole 01:00 Programmazione non stop

05:00 Edizioni del Mattino

19:00 Edizioni della Sera 19:30 Punti di vista 21:00 Basket, gli incontri della pallacanestro Catanzaro 21:30 Noi Calabria 22:30 Rotocalabria 00:00 Edizione Notturna

SKY UNO 08:00 Sister Act, casting 08:30 Dimagrire con gusto 09:15 Gli sgommati 09:25 America’s Next Top Model 10:50 Project Runway - Taglia...

12:30 Italia’s Next Top Model 4 13:25 Hell’s Kitchen USA 14:15 Gli sgommati 14:25 Dimagrire con gusto UK 14:50 10 anni piu’ giovane UK 15:45 Extreme Makeover ...

16:35 Gli sgommati 16:45 America’s Next Top Model 18:30 Project Runway Taglia...

20:05 Shop Therapy 20:10 Hell’s Kitchen USA

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 27

TOTOGUIDA SCOMMESSE Svezia-Slovenia

Azerbaigian-Norvegia «No Goal»

«X»

1,90

3,75

Qualificazioni Euro Under 21

Azzurrini da «No Goal» in Liechtenstein faticherà in Liechtenstein: «2» e «No Goal». Nel gruppo 8 Inghilterra favorita in Islanda anche se potrebbe venir fuori il «Goal». AzerbaigianNorvegia è da «2» assai probabile. Stesso discorso per Lussemburgo-Scozia e Austria-Olanda del gruppo 10.

ggi parte la 5 giorni di qualificazioni europee U. 21 con 10 incontri in programma. Analizziamoli girone per girone. Nel gruppo 1 scontati l’«1» con handicap, l’«Over» ed il «No Goal» di Grecia-San Marino. Da prendere anche l’«1» di Germania-Bosnia. Nel gruppo 2 Svezia-Slovenia è un match equilibratissimo: meglio prendere l’«1X». Nel gruppo 5 Croazia-Spagna è da «2». Nel gruppo 6 c’è aria di «1» in Portogallo-Polonia. Nel gruppo 7, l’Italia non

O

Gruppo 4

Il pronostico di TS Germania-Bosnia 1 Portogallo-Polonia 1 Liechtenstein-Italia No Goal Azerbaigian-Norvegia 2 Austria-Olanda 2

Le possibili sorprese Svezia - Slovenia X Islanda - Inghilterra Goal

SQUADRE SERBIA NORD IRLANDA DANIMARCA FAR OER MACEDONIA

PT

G

6 4 3 1 0

2 4 1 3 0

Gruppo 8

NORVEGIA ISLANDA INGHILTERRA BELGIO AZERBAIGIAN

2 1 1 0 0

0 1 0 1 0

15/11/11 29/02/12 01/06/12 05/06/12 “ ” 15/08/12 07/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 2 0 2 0

6 4 3 1 0

1 4 0 9 0

LA CLASSIFICA

Islanda-Belgio 2-1 Inghilterra-Azerbaigian 6-0 Islanda-Norvegia 0-2 Belgio-Azerbaigian 4-1 Islanda-Inghilterra 06/10/11 Azerbaigian-Norvegia “ ” Norvegia-Inghilterra 10/10/11 Azerbaigian-Belgio “ ” Norvegia-Belgio 10/11/11 Inghilterra-Islanda “ ”

SQUADRE

PARTITE V N

Belgio-Inghilterra Azerbaigian-Islanda Inghilterra-Belgio Norvegia-Azerbaigian Islanda-Azerbaigian Norvegia-Islanda Azerbaigian-Inghilterra Belgio-Norvegia Inghilterra-Norvegia Belgio-Islanda

PT

G

3 3 3 3 0

1 2 1 2 2

PARTITE V N

1 1 1 1 0

0 0 0 0 0

SQUADRE GERMANIA BOSNIA ERZ. BIELORUSSIA GRECIA CIPRO SAN MARINO

14/11/11 29/02/12 “ ” 01/06/12 05/06/12 12/06/12 06/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 1 0 1 2

2 0 2 3 6 0 5 3 1 10

Croazia-Georgia Estonia-Svizzera Georgia-Spagna Spagna-Georgia Svizzera-Croazia Croazia-Spagna Georgia-Svizzera Estonia-Croazia Svizzera-Georgia Spagna-Estonia

SPAGNA SVIZZERA GEORGIA ESTONIA CROAZIA

G

9 4 4 3 3 0

3 2 3 2 3 3

3 1 1 1 1 0

0 1 1 0 0 0

RETI S

P

F

0 0 1 1 2 3

12 1 4 1 4 4 4 3 7 6 0 16

Spagna-Svizzera Croazia-Estonia Estonia-Spagna Croazia-Svizzera Estonia-Georgia Georgia-Croazia Georgia-Estonia Svizzera-Spagna Spagna-Croazia Svizzera-Estonia

PT

G

6 4 3 1 0

2 2 3 1 2

Gruppo 9

SLOVACCHIA ROMANIA FRANCIA KAZAKISTAN LETTONIA

PARTITE V N

PARTITE V N

2 1 1 0 0

0 1 0 1 0

14/11/11 “ ” 31/05/12 02/06/12 05/06/12 15/08/12 06/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 0 2 0 2

9 4 3 0 0

2 0 9 0 5

PT

G

6 5 3 2 0

2 3 1 3 3

PARTITE V N

2 1 1 0 0

0 2 0 2 0

15/11/11 01/06/12 02/06/12 05/06/12 08/06/12 12/06/12 07/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 0 0 1 3

3 3 3 1 0

SQUADRE SLOVENIA FINLANDIA SVEZIA MALTA UCRAINA LITUANIA

Moldova-Portogallo Albania-Polonia Albania-Moldova Polonia-Russia Portogallo-Polonia Moldova-Russia Polonia-Albania Russia-Portogallo Portogallo-Moldova Albania-Russia

RUSSIA POLONIA PORTOGALLO ALBANIA MOLDAVIA

0 1 0 2 7

Bulgaria-Olanda Lussemburgo-Austria Scozia-Bulgaria Olanda-Lussemburgo Lussemburgo-Scozia Austria-Olanda Scozia-Austria Bulgaria-Lussemburgo Austria-Bulgaria Olanda-Scozia

SQUADRE OLANDA AUSTRIA SCOZIA BULGARIA LUSSEMBURGO

Ucraina-Lituania Malta-Svezia Ucraina-Svezia Slovenia-Malta Lituania-Ucraina Slovenia-Finlandia Svezia-Malta Finlandia-Ucraina Svezia-Finlandia Ucraina-Slovenia Finlandia-Lituania Slovenia-Svezia Ucraina-Malta Lituania-Finlandia Svezia-Ucraina

PT

G

9 7 6 4 0 0

4 3 2 4 1 4

PARTITE V N

3 2 2 1 0 0

0 1 0 1 0 0

15/11/11 “ ” 31/05/12 01/06/12 04/06/12 05/06/12 06/06/12 09/06/12 13/06/12 15/08/12 “ ” 06/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

1 0 0 2 1 4

7 3 5 4 0 1

2 1 0 7 2 8

Albania-Portogallo Polonia-Moldova Portogallo-Russia Moldova-Polonia Portogallo-Albania Russia-Albania Russia-Polonia Moldova-Albania Russia-Moldova Polonia-Portogallo

PT

G

3 3 3 3 0

1 2 1 2 2

PARTITE V N

1 1 1 1 0

0 0 0 0 0

14/11/11 “ ” 01/06/12 “ ” 06/06/12 12/06/12 06/09/12 “ ” 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 1 0 1 2

2 3 2 4 3

0 2 0 6 6

LA CLASSIFICA

0-1 1-4 0-0 4-0 06/10/11 “ ” 10/10/11 11/10/11 10/11/11 14/11/11

Bulgaria-Austria Scozia-Olanda Bulgaria-Scozia Lussemburgo-Olanda Olanda-Bulgaria Austria-Lussemburgo Scozia-Lussemburgo Olanda-Austria Austria-Scozia Lussemburgo-Bulgaria

PT

G

6 3 1 1 0

2 1 1 2 2

PARTITE V N

2 1 0 0 0

0 0 1 1 0

15/11/11 29/02/12 31/05/12 01/06/12 05/06/12 “ ” 06/09/12 07/09/12 10/09/12 “ ” RETI S

P

F

0 0 0 1 2

5 4 0 0 1

LA CLASSIFICA

Andorra-Galles 0-1 Montenegro-Andorra 11/11/11 15/11/11 Andorra-Montenegro 0-5 Armenia-Galles 29/02/12 Armenia-Montenegro 4-1 Galles-Andorra Rep. Ceca-Andorra 8-0 Rep. Ceca-Montenegro 01/06/12 Andorra-Armenia 0-1 Andorra-Rep. Ceca 05/06/12 12/06/12 Rep. Ceca-Armenia 1-1 Armenia-Andorra 15/08/12 Montenegro-Galles 3-1 Galles-Armenia Galles-Montenegro 08/10/11 Montenegro-Rep. Ceca 07/09/12 10/09/12 Galles-Rep. Ceca 11/10/11 Rep. Ceca-Galles “ ” Armenia-Rep. Ceca 11/11/11 Montenegro-Armenia

SQUADRE

0 1 0 1 8

PARTITE V N

PT

G

7 6 4 3 0

3 3 2 2 4

ARMENIA MONTENEGRO REP. CECA GALLES ANDORRA

2 2 1 1 0

1 0 1 0 0

RETI S

P

F

0 1 0 1 4

6 2 9 5 9 1 2 3 0 15

REGOLAMENTO Accedono ai play-off ad eliminazione diretta (7 partite) le prime di ogni girone più le 4 migliori seconde (calcolate tenendo conto solo dei risultati con la 1ª, 3ª, 4ª e 5ª del girone. A pari punti vale la differenza reti). In caso di arrivo a pari punti si tiene conto in primis degli scontri diretti e poi della differenza reti.

Gruppo 7

LA CLASSIFICA

0-2 0-3 4-3 0-2 06/10/11 07/10/11 11/10/11 “ ” 10/11/11 “ ”

SQUADRE

Gruppo 3

LA CLASSIFICA

0-1 0-0 1-2 1-0 0-1 1-4 4-0 2-0 1-2 06/10/11 07/10/11 10/10/11 11/10/11 11/11/11 “ ”

Gruppo 10

LA CLASSIFICA Francia-Slovacchia Slovacchia-Romania Francia-Lettonia Romania-Slovacchia Kazakistan-Francia Kazakistan-Lettonia Lettonia-Kazakistan Slovacchia-Francia Lettonia-Romania Slovacchia-Kazakistan

Lituania-Slovenia Finlandia-Malta Lituania-Malta Finlandia-Slovenia Lituania-Svezia Malta-Slovenia Svezia-Lituania Slovenia-Ucraina Malta-Finlandia Svezia-Slovenia Malta-Ucraina Finlandia-Svezia Malta-Lituania Slovenia-Lituania Ucraina-Finlandia

Gruppo 6

LA CLASSIFICA

Romania-Kazakistan 0-0 Slovacchia-Lettonia 2-0 Kazakistan-Romania 1-1 Lettonia-Francia 0-3 Romania-Lettonia 2-0 Kazakistan-Slovacchia 0-1 Francia-Kazakistan 07/10/11 Romania-Francia 11/10/11 Lettonia-Slovacchia “ ” Francia-Romania 11/11/11

SQUADRE

S. Marino-Bielorussia 11/11/11 Cipro-Bosnia Erz. 12/11/11 Grecia-Bosnia Erz. 14/11/11 Cipro-Germania 15/11/11 Germania-Grecia 29/02/12 S. Marino-Cipro “ ” S. Marino-Grecia 01/06/12 Bosnia Erz.-Bielorussia “ ” Bosnia Erz.-S. Marino 12/06/12 Bielorussia-Cipro 15/08/12 Germania-Bielorussia 07/09/12 Bosnia Erz.-Grecia “ ” Bielorussia-S. Marino 10/09/12 Grecia-Cipro “ ” Bosnia Erz.-Germania “ ”

PT

0-1 0-0 2-7 2-0 4-0 06/10/11 07/10/11 10/10/11 10/11/11 “ ”

SQUADRE

Gruppo 2

LA CLASSIFICA

Gruppo 5

LA CLASSIFICA

Far Oer-N. Irlanda 0-0 N. Irlanda-Serbia N. Irlanda-Far Oer 4-0 Macedonia-N. Irlanda Serbia-N. Irlanda 1-0 Far Oer-Macedonia N. Irlanda-Danimarca 0-3 Far Oer-Serbia Serbia-Far Oer 5-1 Danimarca-Macedonia Macedonia-Serbia 07/10/11 Far Oer-Danimarca Danimarca-Far Oer “ ” Danimarca-Serbia Serbia-Danimarca 11/10/11 N. Irlanda-Macedonia Macedonia-Far Oer “ ” Danimarca-N. Irlanda Macedonia-Danimarca 15/11/11 Serbia-Macedonia

Gruppo 1

Cipro-S. Marino 6-0 S. Marino-Bosnia Erz. 0-3 Germania-Cipro 4-1 Grecia-Bielorussia 2-3 Germania-S. Marino 7-0 Bielorussia-Bosnia Erz. 1-1 Cipro-Grecia 0-2 Bielorussia-Germania 0-1 Grecia-S. Marino 06/10/11 Germania-Bosnia Erz. “ ” Cipro-Bielorussia 07/10/11 S. Marino-Germania 10/10/11 Bosnia Erz.-Cipro 11/10/11 Bielorussia-Grecia “ ” Grecia-Germania 11/11/11

Turchia-Liechtenstein Eire-Ungheria Liechtenstein-Turchia Turchia-Eire Ungheria-Italia Liechtenstein-Italia Turchia-Ungheria Italia-Turchia Liechtenstein-Eire Turchia-Italia

LA CLASSIFICA

6-1 2-1 0-3 1-0 0-3 06/10/11 07/10/11 11/10/11 “ ” 11/11/11

SQUADRE

Eire-Liechtenstein 14/11/11 Italia-Ungheria 15/11/11 Ungheria-Turchia 01/06/12 Eire-Italia 04/06/12 Liechtenstein-Ungheria 05/06/12 Eire-Turchia 14/08/12 Italia-Liechtenstein 06/09/12 Ungheria-Eire “ ” Ungheria-Liechtenstein 10/09/12 Italia-Eire “ ” PARTITE V N

PT

G

9 3 3 0 0

3 1 2 2 2

TURCHIA ITALIA EIRE UNGHERIA LIECHTENSTEIN

MISTA VINCITA GLOBALE:

3 1 1 0 0

0 0 0 0 0

RETI S

P

F

0 0 1 2 2

10 3 2 1 1

9 GARE 738.90 Euro

1 0 2 5 9

8

CorrezioneCorrezione di 0-1-2 errori sulle 9 partite di 0-1-2 errori sulle 9 partite CINQUINE 00err. = 8 cinquine; = 3/4 cinquine; cinquine; 22 err.=1 err. = 1cinquina cinquina err.=8 cinquine; 11 err. err.=3/4

Azerbaigian-Norvegia Liechtenstein-Italia Austria-Olanda Svezia-Slovenia Lussemburgo-Scozia Germania-Bosnia Croazia-Spagna Islanda-Inghilterra Portogallo-Polonia Azerbaigian-Norvegia Liechtenstein-Italia Austria-Olanda Svezia-Slovenia Lussemburgo-Scozia

NG U 3,5 2 U NG

1.90 1.70 1.85 1.82 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

122.02 Euro Azerbaigian-Norvegia Liechtenstein-Italia Germania-Bosnia Croazia-Spagna Islanda-Inghilterra

NG U 3,5 U 3,5 2 2

93.56 Euro NG U NG U 3,5 1

100.99 Euro U 3,5 NG 2 2 1

Azerbaigian-Norvegia Liechtenstein-Italia Austria-Olanda Germania-Bosnia Portogallo-Polonia

NG U 3,5 2 U 3,5 1

1.90 1.70 1.85 1.90 1.37

Con 6 euro puntati la vincita è di

Azerbaigian-Norvegia Austria-Olanda Croazia-Spagna Islanda-Inghilterra Portogallo-Polonia

NG 2 2 2 1

1.90 1.85 1.40 1.65 1.37

Con 6 euro puntati la vincita è di

73.42 Euro 1.90 1.82 1.70 1.90 1.37

Con 6 euro puntati la vincita è di

Liechtenstein-Italia Lussemburgo-Scozia Croazia-Spagna Islanda-Inghilterra Portogallo-Polonia

2

2 1

102.66 Euro 1.90 1.70 1.90 1.40 1.65

Con 6 euro puntati la vincita è di

Azerbaigian-Norvegia Svezia-Slovenia Lussemburgo-Scozia Germania-Bosnia Portogallo-Polonia

1.90 1.70 1.85 1.82 1.70 1.90 1.40 1.65 1.37

NG U 3,5 2 U NG U 3,5

Liechtenstein-Italia Austria-Olanda Svezia-Slovenia Islanda-Inghilterra Portogallo-Polonia

U 3,5 2 U 2 1

1.70 1.85 1.82 1.65 1.37

Con 6 euro puntati la vincita è di

85.40 Euro 1.70 1.70 1.40 1.65 1.37

Austria-Olanda Svezia-Slovenia Lussemburgo-Scozia Germania-Bosnia Croazia-Spagna

2 U NG U 3,5 2

1.85 1.82 1.70 1.90 1.40

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

60.36 Euro

100.49 Euro

28 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE AUSTRALIA Classifica

A-League

Brisbane partenza con il vento in poppa Occhio al Wellington

N

ella prima giornata spicca Perth-Adelaide nella quale si può abbozzare il pareggio. Le due squadre hanno grandi ambizioni e possono essere considerate le maggiori antagoniste del Brisbane, campione in carica, che lo scorso anno ha vinto con ben 8 lunghezze di vantaggio sui Mariners e 15 sull’ Adelaide. Segno «1» senza difficoltà per Brisbane-Central Coast nel quale il Brisbane dovrebbe far valere oltre al fattore campo anche la motivazione di detentore del titolo. Ricordiamo che nel campionato australiano partecipa il Wellington, squadra della capi-

tale della Nuova Zelanda, che nello scorso campionato è arrivata 6ª.

Anche nella sfida tra Melbourne V. e Sydney il segno «1» è il favorito. Il campionato australiano è spesso ricco di gol e gli esiti «Over» dovrebbero essere in prevalenza.

MELBOURNE H. WELLINGTON P. CENTRAL COAST GOLD COAST UTD PERTH GLORY MELBOURNE H. BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD MELBOURNE V.

CAMPIONATO AL VIA (1ª GIORNATA) Brisbane Roar - Central Coast 08-10 Melbourne V. - Sydney “ “ Newcastle Jets - Melbourne H. “ “ Gold Coast Utd - Wellington P. 09-10 Perth Glory - Adelaide Utd “ “ Il pronostico di TS Brisbane - Central Coast Melbourne - Sydney Perth Glory - Adelaide Gold Coast - Wellington

. . . . . . . . .

CENTRAL COAST SYDNEY GOLD COAST UTD ADELAIDE UTD MELBOURNE V. WELLINGTON P. NEWCASTLE JETS PERTH GLORY SYDNEY

Newcastle - Wellington X2

0

NEWCASTLE JETS PERTH GLORY MELBOURNE V. SYDNEY ADELAIDE UTD NEWCASTLE JETS GOLD COAST UTD CENTRAL COAST WELLINGTON P.

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

.

WELLINGTON P. CENTRAL COAST BRISBANE ROAR NEWCASTLE JETS SYDNEY ADELAIDE UTD MELBOURNE H. MELBOURNE V. PERTH GLORY

. . . . . . . .

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

BRISBANE ROAR GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS PERTH GLORY WELLINGTON P. MELBOURNE V. SYDNEY MELBOURNE H. ADELAIDE UTD

. . . . . . . .

.

GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS PERTH GLORY MELBOURNE V. CENTRAL COAST BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD SYDNEY MELBOURNE H.

. . . . . . . .

IN CASA V N P

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

V

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

MELBOURNE V.

.

.

SYDNEY ADELAIDE UTD MELBOURNE H. WELLINGTON P. BRISBANE ROAR CENTRAL COAST PERTH GLORY GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS

0

PERTH GLORY

.

ADELAIDE UTD MELBOURNE H. WELLINGTON P. CENTRAL COAST NEWCASTLE JETS SYDNEY MELBOURNE V. BRISBANE ROAR GOLD COAST UTD

. . . . . .

. . . . . . . .

FUORI N P

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 .

0 WELLINGTON P.

GOLD COAST UTD

.

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

PARTITE V N P

0 CENTRAL COAST

BRISBANE ROAR

1 1 1 1

La possibile sorpresa

0 MELBOURNE H.

NEWCASTLE JETS

ADELAIDE UTD BRISBANE ROAR CENTRAL COAST GOLD COAST UTD MELBOURNE H. MELBOURNE V. NEWCASTLE JETS PERTH GLORY SYDNEY WELLINGTON P.

PT G

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

RETI F S

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

REGOLAMENTO Le prime 6 ai play-off con questa formula: 1-2 (and e rit.), 3-6 (gara unica), 4-5 (g. u.). La vinc. della 1ª sfida va in finale contro la vinc. tra la perd. del 1° match e la vinc. dello spareggio (g. u.) tra la vinc. del 2° match e la vinc. del 3° match. A pari punti si tiene conto della diff. reti. Non ci sono retrocessioni

0 SYDNEY . . . . . . . . .

0

MELBOURNE V. BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD MELBOURNE H. GOLD COAST UTD PERTH GLORY CENTRAL COAST WELLINGTON P. BRISBANE ROAR

. . . . . . . . .

0 ADELAIDE UTD . . . . . . . . .

0

PERTH GLORY MELBOURNE V. SYDNEY BRISBANE ROAR MELBOURNE H. GOLD COAST UTD WELLINGTON P. NEWCASTLE JETS CENTRAL COAST

. . . . . . . . .

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Sistema per 9 cavalli

NAPOLI TROTTO - PR. PORTOGALLO - M. 1600 GIOVEDÌ 6 OTTOBRE - ORE 18.30 clas.

Probabili in terna

driver N. Gallucci V. Luongo Pl. D’Angelo C. Sibilla Gp. Maisto U. Di Vincenzo M. Pignatelli A. Di Nardo G. Di Nardo R. Gallucci R. D’Alessandro M. Minopoli Jr M. Sibilla R. Palomba Gior. D’Aless. Jr F. De Cristofaro Ant. Velotti

Possibili

1600 " " " " " " " " " " " " " " " "

NINOBEL NIET NILO DEL RONCO NUVOLARI NOTTEDILUNA REAL NOVELLASS NASDAQ NENNELLA D`ETE NIKORIX NICOLAGS NEREO JET NOTORIOUS NEBRASKA NEWMAN DI MAR NUBARRON BIP NELLISON NANDO FLY IC

Per la quota

metri

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

Da escludere

N. cavallo

16 14 5 3 15 12 7 1 17 4 13 6 10 9 8 11 2

1 biglietto P 1/5 16

14-5-3-15-12 € 30.00

Quarté - Sistema per 9 cavalli

€ 66.00

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

16 14-5-3-15 12-7-1-17

Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

F P S

3 biglietti P 2/5

F P S

€ 76.50

16-7 14-5-3-15-12 16-1 14-5-3-15-12 16-17 14-5-3-15-12 € 12.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-14-5 16-14-5 16-14-5-3-15-12 3-15-12

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-14-5 3-15-12 16-14-5 3-15-12 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 16 14-5-3-15-12 7-1-17-4

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

16-14-5 3-15-12 7-1-17

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-14-5 16-14-5 3-15-12 7-1-17

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-14-5 16-14-5 7-1-17 3-15-12 € 13.50

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

16 14-5-3-15-12 14-5-3-15-12 14-5-3-15-12 14-5-3-15-12-7-1-17-4 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

16 14-5-3-15-12 14-5-3-15-12 7-1-17-4 14-5-3-15-12

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

16-14-5 3-15-12 16-4-5 7-1-17 € 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-14-5 7-1-17 16-14-5 3-15-12 € 13.50

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 29

TOTOGUIDA SCOMMESSE DANIMARCA 1st Division

Dopo il passo falso l’Esbjerg riprende la corsa col Bronshoj

I

l Randers è, a vista d’occhio, l’avversario più insidioso per la capolista Esbjerg. Le due squadre sono separate da 4 lunghezze perché l’Esbjerg ha inanellato una striscia vincente di 5 vittorie consecutive.

Dopo il pareggio nello scontro diretto della scorsa settimana, l’E-

sbjerg ha la possibilità di riprendere il cammino battendo in casa il non certo irresistibile Bronshoj mentre il Randers dovrà impegnarsi a fondo contro il Vestsjaelland, squadra alquanto indecifrabile, ma sufficientemente dotata di competitività sul proprio campo.

IL TURNO SUCCESSIVO

Il pronostico di TS

(9ª GIORNATA)

Esbjerg - Bronshoj 1/Over AB Copen. - Skive 1

Viborg - Blokhus AB Copenh. - Skive Esbjerg - Bronshoj Fredericia - Hobro Hjorring - Vejle Roskilde - Naestved Vestsjaelland - Randers

07-10 09-10 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “

Le possibili sorprese

VIBORG FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND NAESTVED AB COPENH. ROSKILDE SKIVE VEJLE

0-4 1-4 0-3 1-0 3-0 3-1 0-0 3-1

▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ = ▲ .

PT G

ESBJERG RANDERS HJORRING VEJLE VESTSJAELLAND AB COPENH. FREDERICIA HOBRO VIBORG BRONSHOJ ROSKILDE BLOKHUS SKIVE NAESTVED

19 15 13 12 12 12 10 10 10 10 8 6 6 5

HJORRING AB COPENH. ROSKILDE SKIVE VEJLE RANDERS BRONSHOJ HOBRO BLOKHUS

12

RANDERS BRONSHOJ HOBRO VIBORG BLOKHUS FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND HJORRING

56

15 33

Rit. 74

64

1-4 4-0 4-1 1-1 5-0 0-0 1-2 1-1

▼

55

29 7

Rit. 114 61

▲ = ▲ = ▼ = .

65

60

58

5

47

72 80 34 10 44 42

36

35

33

33

53

51

47

45

44

43

40

39

56

55

45

43

41

41

38

37

55

53

9

52 43 68 17 46 16 32

57

57

50 55

45 49

40 46

38 46

37 38

33 38

48

45

43

42

38

36

34

33

60 17 80 11 57 28 10 32 57

63

51

58

51

55

50

50

43

42

41

41

40

40

38

39

71 62 59 64 56 40 51 58 89 3

Rit. 116 85

60

58

48

46

43

54 26 21 48 50 84 30

Rit. 71

61

4

31 65

51

6

33 31 71 18 90 69

41

41

50

48

45

80 42 68 31 35 64 85

5

16 41

8

5

5

4

4

50

44

38

51

52

45

39

56

58

51

40

22 52 79

Rit. 174 110 106 Rit.

8 3 13 9 9 9 8 13 5 11 9 18 16 21

4 3 2 2 2 2 1 1 2 1 2 1 0 1

▲ = = ▼ = =

0 1 1 2 2 0 2 2 2 3 0 2 1 2

6 2-2 1-5 2-1 0-1 0-5 1-2 1-1 1-1

V

0 11 5 0 7 1 1 5 4 0 10 1 0 9 4 2 5 5 1 5 4 1 7 7 0 7 2 0 3 2 2 8 6 1 5 5 3 2 13 1 4 5

2 1 2 1 1 1 1 1 0 1 0 0 1 0

FUORI N P 1 2 0 1 1 3 2 2 2 1 2 1 2 0

BLOKHUS VIBORG FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND HJORRING NAESTVED ROSKILDE SKIVE

▼ ▲ ▼ ▼ ▼ = = .

RETI F S

1 1 2 2 2 0 1 1 2 2 2 3 1 4

8 3 2 2 6 9 7 8 4 5 5 4 6 4 9 6 1 3 4 9 1 3 3 13 3 3 5 16

2-2 1-0 1-1 0-2 1-1 1-3 3-0 1-0

= = ▼ = ▼ ▲ ▲ .

Randers Viborg Roskilde AB Copenh.

Bronshoj Fredericia Vestsjaelland Hobro Skive Blokhus Esbjerg Naestved Vejle

1-1 1-6 1-2 0-0 1-0 0-4 0-0 1-3

7 7 6 5 5 5 5 4 4 3 3 3 3

(3-4) (3-4) (2-4) (2-3) (3-2) (3-2) (2-3) (2-2) (1-3) (2-1) (1-2) (3-0) (2-1)

«OVER» Hjorring Blokhus Esbjerg Naestved Vejle Hobro Skive AB Copenh.

Bronshoj Fredericia Vestsjaelland Roskilde Randers

6

BRONSHOJ HOBRO BLOKHUS VIBORG FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND HJORRING AB COPENH.

▲

«UNDER»

REGOLAMENTO Promosse le prime 2.

Retrocedono le ultime 2.

In caso di arrivo a pari punti si tiene conto in primis della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di reti segnate.

12 SKIVE

AB COPENH.

=

5-4 2-3 3-0 2-0 1-0 4-0 2-1 0-0

▲

SKIVE VEJLE RANDERS NAESTVED HOBRO BLOKHUS VIBORG FREDERICIA ESBJERG

▼ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ = .

10 1-1 0-4 0-0 2-0 1-4 2-1 1-1 0-0

= ▼ ▼ = ▲ ▼ = ▼

6 5 5 5 5 4 4 3 3 3 3 2 1

(2-4) (2-3) (3-2) (1-4) (2-3) (2-2) (3-1) (2-1) (1-2) (1-2) (2-1) (2-0) (1-0)

.

10 HOBRO

FREDERICIA

=

VESTSJAELLAND HJORRING AB COPENH. ROSKILDE SKIVE VEJLE RANDERS BRONSHOJ HOBRO

▼ = ▲ ▼ ▲ = = .

8 NAESTVED

3-1 4-1 1-1 2-3 0-1 0-0 1-1 0-0

▲ = ▼ ▼ = = = .

Hobro Blokhus Fredericia Vejle Vestsjaelland AB Copenh.

Bronshoj Naestved Skive Esbjerg Hjorring Roskilde Viborg

10

ROSKILDE SKIVE VEJLE RANDERS BRONSHOJ NAESTVED BLOKHUS VIBORG FREDERICIA

▲

1-1 5-1 0-1 3-2 0-1 0-2 0-0 0-1

= ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ = ▼ .

ESBJERG RANDERS VESTSJAELLAND BRONSHOJ HJORRING HOBRO AB COPENH. BLOKHUS ROSKILDE

4-5 1-0 1-5 0-2 0-3 2-2 0-3 1-1

5

VESTSJAELLAND 12 RANDERS

▼

FREDERICIA ESBJERG NAESTVED HJORRING AB COPENH. ROSKILDE SKIVE VEJLE RANDERS

▲ ▼ ▼ ▼ = ▼ = .

I 10 numeri più frequenti

5 51 59 76 71 67 73 65 48 64

Rit. 97

19 9 11 17 13 10 11 16 8 7 9 8 5 9

19 BRONSHOJ

HOBRO BLOKHUS VIBORG FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND HJORRING AB COPENH. NAESTVED

▲

34 79 36 16 46 61 69 78 22 31

Rit. 77

▼

ROSKILDE

13 43 49 32 46 64 70 35 85 27

Rit. 69

1 1 3 2 2 2 2 2 2 2 4 4 4 5

AB COPENH. ROSKILDE SKIVE RANDERS VEJLE BRONSHOJ HOBRO NAESTVED VIBORG

.

NAESTVED VESTSJAELLAND HJORRING AB COPENH. ROSKILDE SKIVE VEJLE RANDERS BRONSHOJ

34 26 66 79 29 89 33 71 54 67 58

▲

4-0 0-1 1-0 0-0 1-1 0-1 1-1 1-1

ESBJERG

50 80 46 17 47 68 67 14 24 25

Rit. 63

1 3 1 3 3 3 4 4 4 4 2 3 3 2

RETI F S

1-1 6-1 1-4 0-2 4-1 2-2 1-1 1-1

= ▲ ▼ ▼ ▲ = = = .

7 6 5 5 5 4 4 4 4 3 3 3 3

(4-3) (3-3) (3-2) (1-4) (3-2) (1-3) (2-2) (2-2) (2-2) (2-1) (1-2) (2-1) (2-1)

1-3 3-2 5-1 0-1 1-1 2-0 0-0 1-1

▼

15

VEJLE NAESTVED BRONSHOJ HOBRO BLOKHUS VIBORG FREDERICIA ESBJERG VESTSJAELLAND

▲ ▲ ▼ = ▲ = = .

Randers Esbjerg Hjorring Roskilde Viborg AB Copenh.

Bronshoj Naestved Skive Fredericia Vejle Vestsjaelland Blokhus

4-1 0-1 0-0 2-0 1-0 1-0 1-1 0-0

▲ ▼ = ▲ ▲ ▲ = = .

6 5 5 5 5 4 4 4 4 3 3 3 2

(3-3) (2-3) (3-2) (2-3) (2-3) (3-1) (2-2) (2-2) (2-2) (1-2) (3-0) (1-2) (1-1)

10eLOTTO

55 50 49 19

Rit. 113 62

6 4 4 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1

IN CASA V N P

«GOAL»

I 10 numeri più in ritardo Rit. 114 66

8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

RETI F S

10 BLOKHUS

VIBORG

LOTTO BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

PARTITE V N P

«NO GOAL»

13 VEJLE

HJORRING

2 2

Hjorring - Vejle Vestsjaelland-Randers

Classifica

4

4

3

3

38 3

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 20

I 10 numeri più in ritardo

17

5

15

46 24 30 33 41 51 69 15

14

14

38 1

4

62

5

29 59 81

2

14 17 23

Freq. 19 Freq. 19

16

16

16

67 30 73 90

Freq. 18

17

71 78

Freq. 17

16

15

15

15

4

20 21

15

15

14 15

15 14

3

14

14 15

14 15

14

14

2 12

14

3

6

14

14

6

33 49 81

14

14

13

14

14

13 14

14 37 62 78 79 38 69 56 75 85

Freq. 16

16

16

16

12 76 55 64

Freq. 19

17

15

15

16

15

7

27 40 25 30 43

14

14

15 14

14 13

14 13

14 13

41 55 78 30 45 90 22 47 70 18

Freq. 18

18

17

12 25 52

Freq. 19

18

17

16

16

6

38 43 13 14 16 22

15

15

16 15

15 14

15 14

15 14

14 14

33 41 18 52 90 14 16 34 37 74

Freq. 17

17

16

16

16

15

15

15

15

15

19 81 65 86

5

15 14

10

12

11

27 47 79 40 64 9

9

9

8

8

I 10 numeri più frequenti NUMERO 38 FREQUENZA 15

57 77 15 30 58 60 69 82 85 13

13

12

12

12 12

12

12

12

Il sistema 15 numeri Garanzia di due “8” con 10 numeri Combinazioni 20 - € 20,00 Pronostico: 15, 33, 43, 49, 52, 53, 57, 58, 70, 74, 78, 80, 81, 85, 88

37 58 73 40 53 60 62 67 89 1

15

33

43

49

53

57

78

80

85

88

25 34 51 17 36 57 74 81 29 39

15

33

49

52

53

78

80

81

85

88

15

15

15

15

14

37 12 43 30 38

6

14

1

62 90

15

43

52

53

70

74

78

81

85

88

33

49

53

57

58

70

78

81

85

88

15

43

49

52

57

70

78

80

81

85

33

43

57

58

70

74

78

80

85

88

33

43

52

53

58

70

80

81

85

88

33

43

49

52

58

70

74

78

81

88

15

43

49

57

58

70

74

80

81

88

Freq. 20 Freq. 17

17 16

16 16

15 15

Freq.131 127 121 120

15

15

15

15

15

14 14

118 117 117 116 116 114

SUPERENALOTTO I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più in ritardo

NUMERO RITARDO

NELLA SESTINA 16 24 46 40 59 47 66 22 25 36 RITARDO 53 53 52 48 47 44 42 37 29 28

NELLA SESTINA 49 54 45 90 74 69 32 67 38 6 FREQUENZA 39 38 37 37 33 32 32 32 31 30

15

33

49

52

53

58

70

74

80

85

33

43

52

53

57

70

74

80

81

85

Il sistema

11 25 1 1 11 6 1 11 1 1

49

52

53

57

58

74

78

80

81

88

15

33

52

57

58

78

80

81

85

88

15

43

49

52

53

70

74

78

80

88

15

43

49

52

53

57

58

74

85

88

15

53

57

58

70

74

78

80

81

88

15

33

43

53

57

58

74

78

80

81

33

43

49

53

58

74

78

80

81

85

15

33

43

49

52

53

57

58

70

78

15

33

49

52

57

70

74

81

85

88

15 numeri Ridotto a garanzia di due “4” con 6 numeri Combinazioni 30 € 15,00 Pronostico: 1, 6, 11, 18, 25, 32, 38, 39, 45, 50, 57, 62, 63, 73, 78,

1 6 1 18 11 18 1 6 6 1

32 25 6 38 25 39 32 11 11 11

57 39 25 39 45 45 39 38 18 32

63 45 39 50 62 57 50 39 25 45

73 50 57 63 63 63 62 62 32 50

78 73 78 78 78 73 63 63 63 63

32 32 11 6 18 25 18 38 38 6

39 38 25 18 32 50 25 50 45 11

50 62 38 32 39 57 50 57 50 57

57 73 39 50 45 62 62 73 62 62

62 78 73 78 78 63 73 78 78 73

6 6 18 1 6 1 11 6 1 1

32 25 32 18 11 6 18 11 6 11

38 32 39 25 18 18 25 18 39 25

45 38 57 38 62 38 45 38 45 32

63 45 62 45 73 57 50 45 57 38

73 57 73 62 78 63 57 50 78 39

30 il Domani dello Sport Giovedì 06 Ottobre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA League 2

Morecambe contro Wimbledon: un clou che può riservare qualche sorpresa

A

segno agevolmente la nostra “base” Crawley, ha invece sorpreso un po’ tutti il Southend, con il risultato che adesso le due formazioni si spartiscono la vetta della classifica. Il Morecambe, fermato a Torquay sull’1-1, ha confermato di essere praticamente un’altra squadra in senso positivo - rispetto a quella delle scorse stagioni, e di poter in teoria lottare almeno per un posto nei playoff fino al termine del campionato.

In coda, nona sconfitta su 11 giornate del Plymouth ed ennesimo ko anche per l’Hereford e il Barnet, in caduta libera dopo avvio positivo. Si torna ora in

campo sabato, per il turno numero 12. Classifica e valori tecnici alla mano, il clou è Morecambe-Wimbledon, che potrebbe riservare la sorpresa dell’«X» o del «2».

Da «1» Swindon-Hereford e Rotherham-Burton Albion, attenzione per la quota al Plymouth, che non fa punti ma non gioca affatto male...

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(11ª GIORNATA) Macclesfield SwindonAL 01-10 2-0 PARTITE DAL- 30-09 Southend - Shrewsbury 3-0 Accrington - Aldershot 3-2 Barnet - Northampton 1-2 Bristol Rov. - Cheltenham 1-3 Burton Albion - Bradford 2-2 Crawley - Plymouth 2-0 Dag & Red - Crewe 2-1 Hereford - Oxford Utd 0-1 Port Vale - Rotherham 2-0 Torquay - Morecambe 1-1 Wimbledon - Gillingham 3-1

(12ª GIORNATA) Aldershot - Macclesfield 08-10 Bradford - Torquay “ “ Cheltenham - Dag & Red “ “ Crewe - Southend “ “ Gillingham - Port Vale “ “ Morecambe - Wimbledon “ “ Northampton - Crawley “ “ Oxford Utd - Bristol Rov. “ “ Plymouth - Accrington “ “ Rotherham - Burton Albion “ “ Shrewsbury - Barnet “ “ Swindon - Hereford “ “

2-3 0-2 2-2 0-0 3-0 1-3 2-1 2-1

= = ▲ ▼ ▲ ▲ .

1 1 X2 1

La possibile sorpresa Plymouth-Accrington

TORQUAY CHELTENHAM BRISTOL ROV. MORECAMBE SWINDON BRADFORD ALDERSHOT PLYMOUTH NORTHAMPTON

3-1 1-3 4-1 0-6 0-3 3-1 1-0 2-0

1

2-2 3-0 2-3 3-1 1-1 3-3 0-4 0-2

= ▲ ▼ ▲ = = ▼ ▼ .

SOUTHEND CRAWLEY MORECAMBE SHREWSBURY WIMBLEDON OXFORD UTD PORT VALE ROTHERHAM GILLINGHAM BURTON ALBION CHELTENHAM SWINDON TORQUAY NORTHAMPTON BRISTOL ROV. MACCLESFIELD ALDERSHOT ACCRINGTON CREWE DAG & RED BARNET BRADFORD HEREFORD PLYMOUTH

22 22 21 20 20 19 18 18 17 17 17 15 15 15 15 14 14 14 13 13 9 7 6 4

MORECAMBE OXFORD UTD CHELTENHAM WIMBLEDON HEREFORD BRISTOL ROV. CRAWLEY ACCRINGTON MACCLESFIELD

11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11 11

PARTITE V N P 7 7 6 6 6 5 5 5 5 4 5 5 3 4 4 4 4 3 4 4 2 1 1 1

1 1 3 2 2 4 3 3 2 5 2 0 6 3 3 2 2 5 1 1 3 4 3 1

3 3 2 3 3 2 3 3 4 2 4 6 2 4 4 5 5 3 6 6 6 6 7 9

RETI F S 18 21 22 15 20 14 24 21 19 16 16 17 16 14 14 14 10 11 13 9 12 15 4 5

IN CASA V N P

11 17 9 12 17 10 17 18 14 14 14 12 15 14 17 12 11 14 15 13 22 20 21 21

4 5 2 4 3 1 3 3 3 3 3 4 1 1 2 3 1 3 2 2 1 1 1 1

14 MACCLESFIELD 14

ALDERSHOT

0-2 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 2-3 ▼ .

BRISTOL ROV. WIMBLEDON TORQUAY CHELTENHAM MORECAMBE NORTHAMPTON PLYMOUTH SWINDON ALDERSHOT

0-0 4-0 0-3 0-2 1-1 3-1 0-2 2-0

= ▲ ▼ ▼ = ▲ ▼ ▲ .

SOUTHEND ACCRINGTON PLYMOUTH OXFORD UTD CREWE SWINDON GILLINGHAM BRADFORD ROTHERHAM

PLYMOUTH ROTHERHAM SHREWSBURY ACCRINGTON SOUTHEND HEREFORD BURTON ALBION WIMBLEDON PORT VALE

SWINDON ALDERSHOT CREWE BURTON ALBION DAG & RED BARNET ACCRINGTON HEREFORD BRISTOL ROV.

▼ ▼ ▲ ▲ ▲

▲ ▼ ▲ = ▲ ▲ ▼ = .

3-2 ▲ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 2-2 = 1-4 ▼ 0-0 = 3-1 ▲ .

3-0 0-3 0-1 1-1 0-1 6-1 3-1 1-3

▲ ▼ ▼ = ▼ ▲ ▲ ▼ .

13 1-0 1-1 0-1 1-3 0-1 1-2 1-2 2-1

ACCRINGTON SOUTHEND WIMBLEDON PLYMOUTH BRADFORD SHREWSBURY CREWE ROTHERHAM GILLINGHAM

MACCLESFIELD HEREFORD CRAWLEY BRADFORD SHREWSBURY ALDERSHOT MORECAMBE CHELTENHAM OXFORD UTD

▲ = ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ .

4-1 2-3 2-3 2-0 3-2 2-3 1-1 2-0

1 0 1 1 1 4 1 1 1 3 1 0 4 2 1 2 1 1 1 1 2 1 0 0

1 1 2 0 2 0 2 1 1 0 1 1 1 2 3 1 3 2 2 3 3 3 5 4

RETI F S 9 14 11 10 13 7 15 9 8 9 7 13 12 4 5 10 2 8 9 5 6 8 2 3

3 5 5 3 11 5 11 7 3 5 3 4 11 6 7 3 4 8 7 7 9 9 16 9

V

FUORI N P

3 2 4 2 3 4 2 2 2 1 2 1 2 3 2 1 3 0 2 2 1 0 0 0

0 1 2 1 1 0 2 2 1 2 1 0 2 1 2 0 1 4 0 0 1 3 3 1

2 2 0 3 1 2 1 2 3 2 3 5 1 2 1 4 2 1 4 3 3 3 2 5

DAG & RED BARNET MORECAMBE BRISTOL ROV. PORT VALE CRAWLEY WIMBLEDON BURTON ALBION TORQUAY

RETI F S 9 7 11 5 7 7 9 12 11 7 9 4 4 10 9 4 8 3 4 4 6 7 2 2

8 12 4 9 6 5 6 11 11 9 11 8 4 8 10 9 7 6 8 6 13 11 5 12

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 3. Dalla 4ª alla 7ª ammesse ai play-off per l’ultimo posto disponibile.

Retrocedono le ultime 2. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

7 TORQUAY

BRADFORD 0-1 4-2 1-1 2-2 2-3 1-3 1-2 2-2

▼ ▲ = = ▼ ▼ ▼ = .

CRAWLEY DAG & RED MACCLESFIELD NORTHAMPTON CHELTENHAM ROTHERHAM SHREWSBURY MORECAMBE BRADFORD

15 1-3 1-1 3-0 0-0 2-2 3-3 0-2 1-1

▼

MORECAMBE

▲ ▼

ALDERSHOT NORTHAMPTON BRADFORD CRAWLEY MACCLESFIELD DAG & RED BRISTOL ROV. TORQUAY WIMBLEDON

▼ ▲ ▲ ▼ = ▲

15 0-0 0-0 1-4 2-2 1-0 0-1 3-2 1-3

= = ▼ = ▲ ▼ ▲ ▼ .

20 BARNET 2-0 2-1 1-0 3-1 0-1 3-2 2-0 0-3

▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

ROTHERHAM BRADFORD ACCRINGTON CREWE PLYMOUTH OXFORD UTD SWINDON NORTHAMPTON SHREWSBURY

2-2 2-4 0-0 1-3 2-0 0-2 0-4 1-2

SHREWSBURY PLYMOUTH OXFORD UTD BARNET BURTON ALBION ACCRINGTON PORT VALE DAG & RED SOUTHEND

GILLINGHAM CREWE BURTON ALBION PORT VALE BARNET SOUTHEND MACCLESFIELD CRAWLEY ACCRINGTON

SWINDON

= ▼

OXFORD UTD SHREWSBURY ROTHERHAM SOUTHEND CRAWLEY BURTON ALBION BARNET MACCLESFIELD HEREFORD

▼ ▲ ▼ ▼ ▼ .

BURTON ALBION PORT VALE NORTHAMPTON SWINDON GILLINGHAM PLYMOUTH ROTHERHAM SHREWSBURY CREWE

▲ ▲ = ▲ = ▲ ▼ = .

HEREFORD MACCLESFIELD PORT VALE ALDERSHOT NORTHAMPTON CHELTENHAM BRADFORD GILLINGHAM MORECAMBE

= = = ▼ =

PORT VALE BURTON ALBION BARNET GILLINGHAM ROTHERHAM CREWE OXFORD UTD ALDERSHOT PLYMOUTH

▼ ▼ ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ ▼ .

WIMBLEDON BRISTOL ROV. DAG & RED SHREWSBURY ALDERSHOT GILLINGHAM CHELTENHAM OXFORD UTD SWINDON

▼ ▲ ▲ ▲ ▲

= ▼ ▲ ▲ ▲

▼ ▲ = = = ▼ = ▲ .

6 1-1 0-0 1-0 1-3 0-2 1-6 0-0 0-1

(5-4) (4-4) (4-4) (3-4) (4-3) (3-4) (4-3) (3-4) (3-3) (4-1) (3-2) (1-4) (4-1) (1-4) (1-4) (3-1) (1-3) (3-1) (3-1) (3-1) (1-3) (1-3) (2-1) (1-2)

«OVER» Crawley Rotherham Barnet Bradford Bristol Rov. Gillingham Northampton Port Vale Wimbledon Burton Albion Cheltenham Crewe Southend Swindon Torquay Morecambe Accrington Dag & Red Hereford Macclesfield Shrewsbury Oxford Utd Plymouth Aldershot

8 8 7 7 7 7 7 7 7 6 6 6 6 6 6 5 4 4 4 4 4 3 3 2

(4-4) (4-4) (3-4) (4-3) (3-4) (2-5) (2-5) (5-2) (5-2) (2-4) (2-4) (4-2) (2-4) (4-2) (5-1) (2-3) (3-1) (2-2) (3-1) (2-2) (2-2) (1-2) (1-2) (0-2)

▼

14 1-4 2-1 0-0 1-1 1-1 0-2 1-1 3-2

9 8 8 7 7 7 7 7 6 5 5 5 5 5 5 4 4 4 4 4 4 4 3 3

= ▲

.

15 HEREFORD 1-2 1-2 3-2 2-0 3-0 0-2 4-0 0-2

▲ =

20

4 ACCRINGTON 0-3 ▼ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-0 ▲ 0-2 ▼ .

▼

.

1-1 0-4 3-2 1-1 0-3 4-1 2-1 3-1

«UNDER» Aldershot Oxford Utd Plymouth Accrington Dag & Red Hereford Macclesfield Shrewsbury Morecambe Burton Albion Cheltenham Crewe Southend Swindon Torquay Barnet Bradford Bristol Rov. Gillingham Northampton Port Vale Wimbledon Crawley Rotherham

=

22 0-1 3-2 2-2 0-2 1-0 2-0 4-0 3-0

21 WIMBLEDON 2-0 2-0 1-1 6-0 1-1 2-1 2-3 1-1

PLYMOUTH

9 =

0-2 ▼ 1-0 ▲ 3-1 ▲ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ .

Statistiche League 2

▲

.

13 SOUTHEND

CREWE

18

.

19 BRISTOL ROV. 2-1 ▲ 1-1 = 1-3 ▼ 2-2 = 1-0 ▲ 2-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ .

SHREWSBURY CREWE SWINDON GILLINGHAM HEREFORD BRISTOL ROV. PORT VALE TORQUAY SOUTHEND BARNET

BRADFORD TORQUAY HEREFORD ROTHERHAM OXFORD UTD MORECAMBE NORTHAMPTON CREWE CHELTENHAM

17 PORT VALE

GILLINGHAM

OXFORD UTD

.

1-0 1-2 2-1 2-2 1-0 2-0 1-3 2-2

NORTHAMPTON CRAWLEY ALDERSHOT MACCLESFIELD TORQUAY WIMBLEDON HEREFORD BRISTOL ROV. DAG & RED

▲ ▼ ▲

17 DAG & RED

CHELTENHAM

22

18 BURTON ALBION 17

ROTHERHAM BARNET GILLINGHAM SWINDON DAG & RED ACCRINGTON TORQUAY SOUTHEND PORT VALE BURTON ALBION

▼ ▼

PT G

Il pronostico di TS Swindon-Hereford Rotherham-Burton Morecambe-Wimbledon Shrewsbury-Barnet

NORTHAMPTON 15 CRAWLEY CHELTENHAM MORECAMBE SOUTHEND TORQUAY WIMBLEDON MACCLESFIELD DAG & RED BARNET CRAWLEY

Classifica

= = ▲ ▼ ▼ ▼ = ▼ .

«GOAL» Bradford Port Vale Burton Albion Accrington Bristol Rov. Rotherham Torquay Wimbledon Barnet Cheltenham Crewe Gillingham Morecambe Northampton Oxford Utd Crawley Dag & Red Shrewsbury Aldershot Hereford Plymouth Southend Swindon Macclesfield

9 9 8 7 7 7 7 7 6 6 6 6 6 6 6 5 5 5 4 3 3 3 3 2

(4-5) (5-4) (4-4) (4-3) (3-4) (2-5) (5-2) (5-2) (3-3) (2-4) (5-1) (2-4) (2-4) (2-4) (4-2) (2-3) (3-2) (3-2) (1-3) (1-2) (1-2) (1-2) (2-1) (2-0)

LEGENDA La classifica del NO GOAL è “reciproca” (contraria) rispetto a quella del GOAL ed è consultabile su TS in edicola

Giovedì 06 Ottobre 2011 il Domani dello Sport 31

SPORT La società non risponde allo svedese, che mostra i primi sintomi del "mal di pancia" che portò all’addio dall’Inter

Ibra, ma ce l’avevi col Milan?

Bruno Tosatti

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Forse era solo una serena riflessione ad alta voce. Tutto sommato sarebbe stato naturale: lunedì Zlatan Ibrahimovic ha compiuto trent’anni e ieri l’altro ha scelto il ritiro della sua Nazionale, concedendosi un incontro con la stampa, per tornare a parlare del momento che sta attraversando e fare il punto su carriera e prospettive. Lo sguardo era molto più rilassato rispetto a quando qualche giorno prima aveva detto di voler giocare «ancora per pochi anni» o che non lo avremmo visto «trascinarsi in campo con i capelli bianchi» perché si sarebbe ritirato da top player, ma il contenuto delle dichiarazioni di martedì senza dubbio ha spaventato milanisti, appassionati di calcio in generale.

«Nonhopiùlastessagrinta».Eancora: «Prima mi divertivo molto di più. Una volta rimanevo anche dopo l’allenamento, per giocare e scherzare. Ora no: certo, mi diverto ancora, ma oggi è diventato tutto routine». Poi c’è la condizione fisica, problema ricorrente nelle ultime stagioni dello svedese: «Con l’età bisogna curarsi di più. Quando ero giovane se sentivo dolore o problemi riuscivo comunque a calciare in porta da 40 metri. Ora devo riscaldarmi per bene e fare tutto il resto prima di calciare». In-

somma: «Sto invecchiando». Ma parlare di addio al calcio sarebbe prematuro: «Non mi ritirerò a breve, giocherò ancora un po’».

Forse, con un po’ di malizia si potrebbe associare contenuto e tempismo delle parole all’autobiografia che uscirà in Svezia tra un mese. In effetti tra i pensieri diIbra non c’è stato solo il calcio in senso stretto: «Da giovane il calcio riempiva ogni secondo della mia vita, non pensavo ad altro, a volte non andavo nemmeno a scuola pur di giocare. Ora è tutto diverso, mi interessano anche altre cose. Mi forzo meno persino con i miei figli, ogni tanto esco in giardino per giocare con loro... Ma faccio fatica, e molto spesso tocca alla baby sitter. E non credo che i miei figli vogliano fare i calciatori, forse il piccolo che è molto aggressivo e assomiglia al padre». Una sorta di anticipazione? Magari. E comunque un «vedrete quando uscirà» lo ha detto, riguardo al libro.

Forse invece c’è qualcosa di più in quelle parole: c’è un messaggio e c’è un destinatario. Uno potrebbe essere proprio la Nazionale: le garecontroFinlandiaeOlandasaranno decisive, Zlatan sa che da lui la gente si aspetta sempre tantissimo: «I giornalisti, e soprattutto i miei tifosi mi chiedono tanto ed è

giusto che sia così. Anch’io metto molta pressione su me stesso, ma non dobbiamo esagerare, altrimenti rischio di bloccarmi io stesso. È necessario trovare sempre il giusto equilibrio nelle cose». Quindi dire addio alla Svezia, se il doppio impegno tra club e Nazionale non è più sostenibile.

L’altro destinatario potrebbe invece essereil Milan. La società rossonera ha preferito non rispondere, ma chi è abituato a pensar male suggerisce già un parallelismo con il celebre "mal di pancia" che, tra un’ambigua dichiarazione e l’altra, portò Ibra ad allontanarsi progressivamente dall’Inter e finire al Barcellona. In questo caso escludere che dietro vi sia la regia dell’agente Mino Raiola resta difficile. È ancora presto perché un’ipotesi simile possa prevalere sulle altre: se fosse successo tra due o tre mesi sarebbe stata questa la chiave di lettura preminente. A separare Ibra dal ritiro c’è l’ultimo grande contratto, e nell’estate appena trascorsa il Milan non è migliorato abbastanza per essere competitivoinChampions,l’unico trofeo inseguito da un giocatore che ha vinto otto campionati consecutivi. Come è verod’altraparte che l’estate appena trascorsa è la prima della sua carriera in cui non ha ritoccato il contratto. Lo svedese percepisce lo stipendio più alto della serie A, ma 10 milioni di euro non sembrano più unostimolosufficiente. Il Milan dipende molto da lui: è nella posizione di pretenderne di più. Altrimenti, mettendo da parte la gloria, le parole di martedì potrebbero aver allertato l’Anzhi di turno.

Scudetto 2006 La Uefa chiama: chiarimenti TORINO - «La vittoria con il Milan mi rende felice, ma la strada è ancora lunga e, come dice Conte, bisogna ancora mangiare tanta erba». L’azionista di maggioranza della Juve, John Elkann, esalta i bianconeri. Ma avverte: «Le milanesi restano favorite? Anche il Napoli non è male». La Uefa, intanto, ha chiesto chiarimenti alla Figc sul procedimento relativo all’esposto con cui la Vecchia Signora aveva chiesto la revoca dello scudetto del 2006 assegnato a tavolino all’Inter. Il club bianconero si è rivolto anche alla Uefa dopo la decisione del consiglio federale della Figc di non revocare il titolo. L’invio della lettera con cui la Uefa chiede chiarimenti a via Allegri entro il 19 ottobre era stato già comunicato al presidente Giancarlo Abete in occasione della recente riunione del comitato esecutivo a Cipro.

Dalla Figc fanno sapere che si tratta di «un atto dovuto» e che l’organismo presieduto da Michel Platini non ha nessun dubbio sul regolare svolgimento delle indagini.

Conte, intanto, prepara l’ennesima sorpresa, l’inserimento di Estigarribia, di cui si erano perse le tracce. Il paraguaiano potrebbe giocare nel ruolo di esterno alto nel nuovo schema 4 1 - 4 - 1.

IN BREVE

> CAPELLO

> MOURINHO

> BENITEZ

LONDRA - Mister Capello lascerà presto la guida dell’Inghilterra: lo ha detto il presidente della Football Association David Bernstein. Fabio Capello, 65 anni, aveva già manifestato l’intenzione di lasciare la panchina della nazionale britannica dopo gli europei, ma questo aveva provocato malumori all’interno della Fa ed aveva fatto intendere la possibilità di proseguire oltre il 2012. «Un giorno è pronto per andar via, l’altro a restare per 20 anni» ha detto Bernstein ai margini di una riunione a Londra con i dirigenti di calcio.

«La situazione è molto chiara - ha aggiunto - Capello sarà il nostro selezionatore fino ad Euro 2012». Bernstein non ha rispostoachiglisollecitava il nome del prossimo ct dell’Inghilterra, sottolineando che la cosa «non è al momento nell’agenda della Fa» .

MADRID - Due partite di squalifica a Josè Mourinho per la famosa "ditata" dell’anno. La commissione disciplinare (Comitè de Competicion) della federazione spagnola ha sanzionato così il tecnico del Real Madrid, reo di aver infilato un dito nell’occhio a Tito Villanova, membro dello staff tecnico del Barcellona, nei roventi minuti finali del ritorno della Supercoppa. Villanova, colpevole di aver provocato lo Special One, è stato punito con una gara di stop. Le sanzioni andranno scontate negli eventuali impegni futuri di Supercoppa: tanto Mourinho quanto Villanova, quindi, saranno al proprio posto nei prossimi match di campionato. Oltre alle squalifiche, l’organo disciplinare ha comminato anche sanzioni pecuniarie:600eurodimultaa entrambi i soggetti coinvolti nell’episodio.

MADRID - Rafa Benitez mai visto: attacca Massimo Moratti. L’ex tecnico nerazzurro prende di mira il presidente dell’Inter senza peli sulla lingua: «Lui sbaglia tanto, dopo di me ha avuto tre allenatori, ciò significa che il presidente sbaglia tanto, forse troppo», queste le parole di Benitez pronunciate durante un evento a Madrid e riportate da Sky Sport. «L’Inter non si è comportata bene con me - ha proseguito - non ha riconosciuto il mio valore di tecnico nonostante con me ha vinto due titoli come la Supercoppa Italiana e il Mondiale per club. Questa è una cosa che mi fa stare male». Sul suo sito Benitez ha anche analizzato il problema degli infortuni che gli era stato imputato durante la sua permanenza ad Appiano Gentile: «All’Inter l’80% degli infortuni sono gli stessi di due stagioni fa».