il domani

Page 1

Sabato 06 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 305

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GOVERNO

LAVORO

Approva in Cdm il pacchetto sicurezza e liberalizza il Wi-Fi

CASA

Musi su Sviluppo Italia Calabria: auspichiamo soluzioni positive

Sette mattoni per 7 sorelle: giro d’Italia del mercato immobiliare

a pag » 26

a pag » 5

a pag » 29

Dopo l’ondata di pioggia e fango sulla Calabria il Governo interviene disponendo l’erogazione dei primi fondi per i danni

Maltempo, dichiarato lo stato di emergenza Ritrovato il cadavere dell’uomo scomparso dopo il nubifragio a Tropea. Legambiente: a rischio frane tutti i comuni IL COMMENTO

Per le regioni alluvionate risorse straordinarie

Nel 26% dei comuni calabresi sono presenti, in zone a rischio, anche strutture sensibili, come scuole e ospedali. Complessivamente, tra abitazioni, e strutture industriali sono quotidianamente esposte a rischio almeno 185 mila persone alle pagg » 4, 10, 15

MODA

BERTOLASO LASCIA

Legalità e voglia di futuro Cangiari in onda su Rai 3

di Pier Luigi Bersani segretario nazionale Pd

Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente non solo con la dichiarazione dello stato di emergenza per superare la drammatica situazione venutasi a creare per colpa del maltempo e del dissesto del territorio in Veneto e in altre regioni. Il bilancio dei danni è decisamente allarmante. Il Governo deve assumere immediatamente su di sè questa emergenza destinando risorse straordinarie a questi territori e programmando, anche su scala nazionale, una serie di interventi strutturali capaci di riqualificare il sistema idrogeologico oggi ancora al di sotto degli standard di sicurezza. Oltre alla doverosa ed immediata gestione dell’emergenza, che deve essere reale e non soltanto...

Cambio ai vertici della Protezione Civile ROMA - «L’11 novembre Bertolaso dismette di essere capo della Protezione Civile e sottosegretario perché va in pensione. E’ una perdita rilevante e importante, che sentiremo». Il premier Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi, ha annunciato ufficialmente l’addio dopo 9 anni di Bertolaso al Dipartimento di via Ulpiano.

ROMA - Nella Calabria minacciata dall’ndrangheta, c’è un imprenditore che ha deciso di puntare tutto sulla legalità e sulla voglia di futuro. Si chiama Vincenzo Linarello. Ha realizzato un’azienda che si occupa di moda. Accanto si è trovato il grande stilista italiano Santo Versace, calabrese anche lui, che gli ha consentito di allargare gli orizzonti. Il marchio si chiama Cangiari, che in dialetto calabrese vuol dire "cambiare", ed è una grande novità. Un nuovo marchio di moda che nasce su iniziativa del consorzio Goel, presentato con due padrini d’eccezione: Santo Versace e l’ex vescovo di Locri Giancarlo Bregantini. L’obiettivo è ambizioso: portare nelle vetrine dell’alta moda i prodotti del raffinato artigianato delle cooperative tessili.

continua a pag » 2

a pag » 4

REGGIO CALABRIA Ecosistema Rischio 2010, abitazioni in aree a rischio idrogeologico nell’83% dei comuni a pag » 10

CATANZARO L’assessore alla Cultura, Antonio Argirò, è il nuovo vice sindaco del capoluogo a pag » 16

VIBO VALENTIA Usura ed estorsione, duro colpo al clan Bonavota. In manette tre persone a pag » 15

L’INTERVENTO

Un giovane su quattro sogna di mettersi in proprio di Valentina Sanfelice Presidente dei Giovani Imprenditori Confapi

Stiamo vivendo una situazione paradossale, se da una parte restiamo un Paese con una forte vocazione imprenditoriale tra i giovani, dall’altra emerge un dato inquietante: le aziende guidate da ragazzi tra i 18 e 35 anni sono calate del 20% in cinque anni. Eppure, almeno un giovane su quattro sogna di "mettersi in proprio", anche se vede davanti a sé ostacoli che sembrano insormontabili. Si tratta, nell’ordine, di burocrazia asfissiante, difficile accesso al credito e tassazione troppo pesante. Eppure la rimozione di tali ostacoli comporterebbe, da subito, un incremento netto dell’occupazione pari all’11,2%. I dati emergono da una ricerca realizzata dai Giovani Imprenditori Confapi e dal Centro Studi Sintesi, che sottolinea come i ragazzi con vocazione imprenditoriale siano soprattutto disoccupati con un livello di studio medio-alto, che vedono nell’attività autonoma una possibile via di fuga dallo stato di inoccupazione. Il Governo deve investire sui giovani e impegnarsi a realizzare un piano industriale che metta al centro la capacità imprenditoriale delle nuove generazioni. La nostra ricerca dimostra che il desiderio di aprire un’attività proviene soprattutto da giovani attualmente in mobilità o che, peggio ancora, percepiscono un sussidio di disoccupazione perché vittime della crisi. Stimolare l’imprenditoria giovanile potrebbe quindi avere effetti positivi anche e soprattutto sul fronte della riduzione degli oneri che lo Stato sostiene per gli ammortizzatori sociali con un risparmio di 350 milioni di euro.


2

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL PUNTO Il boom è finito per il novello

IL COMMENTO Per le regioni alluvionate risorse straordinarie ...di stampo propagandistico come accaduto con il terremoto dell’Aquila e con i rifiuti in Campania, serve un piano di messa in sicurezza dei territori: un impegno prioritario per le nostre comunità e per lo sviluppo del nostro Paese. Il Governo è, infatti, chiamato a restituire il diritto ad una vita normale alle migliaia di famiglie sfollate in Veneto, a porre rimedio agli ingenti danni che questa Regione ha subito a tutti i livelli e a garantire immediatamente certezze anche a tutti gli artigiani, piccoli imprenditori, commercianti che vedono a rischio le loro attività. In queste ore è in corso l’esame degli emendamenti alla Legge di Stabilità, l’ex Finanziaria: queste è la sede ideale per dimostrare concretamente come si voglia aiutare il Veneto ed il Paese; il nostro gruppo ha chiesto subito di avere informazioni certe sui danni di questi giorni e sta preparando una mozione. Al di là dello stato di emergenza e delle risorse immediate per il Veneto e le altre zone allu-

vionate, noi chiederemo la copertura di un piano complessivo di interventi di riqualificazione e potenziamento del sistema idrogeologico del nostro Paese che ci consenta di non dover rincorrere, anno dopo anno, continue e sempre più drammatiche situazione di emergenza. Anche dal punto di vista economico, in una fase di crisi e ristrettezze, è molto meno oneroso, con un pizzico di lungimiranza che questo Governo dimostra anche in questo caso di non avere, potenziare la rete esistente, sostenendo anche il prezioso lavoro dei Consorzi, piuttosto che dover continuare ad affrontare emergenze. In questo senso anche i media nazionale sono chiamati a prendere piena coscienza di quanto sta accadendo in Veneto e nel resto del paese denunciando, a chiare lettere e con la giusta intensità, tutta la drammaticità della situazione.

DONNE CHE CONTANO

Pier Luigi Bersani

di Carmela Mirarchi

Una calabrese che inventa favole ad Atene Cosmina Furchì Gliatas, è laureata in Scienze Politiche, è nata a Brattirò di Drapia, in provincia di Vibo Valentia, ma da anni vive in Grecia, ad Atene, dove, oltre ad insegnare italiano, lavora come traduttrice e interprete. Inventare, scrivere, raccontare, interpretare, sono i verbi di questa donna. Cosmina è, infatti, scrittrice, autrice, attrice, animatrice... un’artista completa, con le sue mille voci di personaggi fiabeschi che si porta dentro per incantare tutti i bambini che incontra. Libri, tanti piccoli libri illustrati e dedicati a bambini da quattro a sei anni, che alcune volte leggono anche i grandi e lo scrivere di Cosmina fa bene anche agli adulti. Il suomessaggiorinviasempreaqualcosadi altro, è un linguaggio fiabesco intriso di valorimorali,disegnipositiviededucativi, di religiosità che rimanda all’importanza dell’essere e del non apparire, dell’aiutare il prossimo, della sana alimentazione, del rispetto per gli animali, dell’ambiente e della natura. Nei suoi racconti, tra le righe delle sue favole inventate, "tante piccole perle di saggezza, da tenere sempre presenti, da portare sempre appresso, per diventare grandi senza sacrificare il bambino che è in ciascuno di noi".

Il "boom" è finito. Il vino novello si ridimensiona enormemente. E così per quest’anno si annuncia un vero tracollo (meno 25-30 per cento rispetto al 2009) della produzione, ma a migliorare sarà sicuramente la qualità. Da semplice moda, che all’inizio del Duemila contagiò milioni di italiani, si sta sempre più trasformando nell’acquisto di un prodotto con determinate caratteristiche e tipicità, ricercato da eno-appassionati e da intenditori. Da sabato prossimo 6 novembre e fino al mese di maggio saranno immesse sul mercato nazionale ed internazionale poco più di 5 milioni di bottiglie. Il volume di affari dovrebbe attestarsi tra i 40 e i 45 milioni di euro. Un calo che, però, non avrà effetti sul "pianeta vino" e soprattutto sui vitivinicoltori, visti i bassi volumi di produzione. Tuttavia, non va trascurata questa tipologia di produzione, soprattutto quando è legata alle indicazioni di origine e geografiche fortemente legate al territorio. Sono questi i primi provvisori dati elaborati dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori, anche sulla base di ultime rilevazioni di importanti istituti. Le difficoltà per il "novello" si erano già manifestate negli ultimi due anni, ma il 2009 segna il livello produttivo più basso da quando, a fine degli anni ’90, questo vino aveva fatto il suo ingresso prepotentemente nel carrello della spesa degli italiani, divenendo un fenomeno di massa. Nel 2002 ricorda la Cia - la produzione di "novello" toccò il suo picco storico sfiorando i 18 milioni di bottiglie. Ma

già dal 2006 il consumo ha iniziato a calare con 15,5 milioni di bottiglie prodotte. E questa tendenza è proseguita sia nel 2007 che nel 2008 e si confermerà anche quest’anno. Dunque, meno produzione, ma sicuramente più qualità. L’incidenza del "novello" sulla produzione enologica nazionale è dello 0,18 per cento e i prezzi per quest’anno registrano una sostanziale stabilità rispetto ai precedenti dodici mesi. Vanno dai 3 ai 7 euro a bottiglia, ma anche con punte dell’8,50/9 euro. La Cia evidenzia che oltre il 60 per cento dei vini "novelli" viene dalle regioni del Nord Italia, che il 12 per cento della produzione va all’estero, soprattutto in Germania e Giappone, e che le cantine produttrici sono poco meno di 300 sparse in tutto il Paese. E’, comunque, molto ricca l’offerta varietale, che diversifica il novello "made in Italy" dal Beaujolais Nouveau, frutto di una sola regione della Francia. Quella dei vini "novelli" è una piccola "nicchia" di mercato che trova le sue radici in vecchissime tradizioni locali di abbinamento di vini nuovi, ottenuti macerando a lungo le uve intere pressate sofficemente, ai frutti caratteristici dell’autunno, come castagne e marroni e piatti a base di funghi. Da queste tradizioni e prendendo anche spunto dai novelli francesi, è nata un’apposita normativa italiana che dagli anni Ottanta ha posto regole, come quella del primo giorno di vendita (il 6 novembre, appunto). ufficio stampa Cia



4

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

PRIMO PIANO

Legalità e voglia di futuro Cangiari in onda su Rai 3

di Maria Limina ROMA - Nella Calabria minacciata dall’ndrangheta, c’è un imprenditore che ha deciso di puntare tutto sulla legalità e sulla voglia di futuro. Si chiama Vincenzo Linarello. Ha realizzato un’azienda che si occupa di moda. Accanto si è trovato il grande stilista italiano Santo Versace, calabrese anche lui, che gli ha consentito di allargare gli orizzonti. Il marchio

si chiama Cangiari, che in dialetto calabrese e siciliano vuol dire "cambiare", ed è una grande novità. Un nuovo marchio di moda che nasce su iniziativa del consorzio Goel, presentato con due padrini d’eccezione: Santo Versace e l’ex vescovo di Locri Giancarlo Bregantini. L’obiettivo è ambizioso: portare nelle vetrine dell’alta moda i prodotti del raffinato artigianato delle cooperative tessili calabresi. «L’idea - racconta Vincenzo Linarello, presidente del

consorzio Goel - è nata dalla necessità di dare mercato a prodotti di qualità elevata, fatti a mano secondo la tradizione locale, che non trovavano sbocco a livello locale». Il marchio Cangiari ha un posizionamento elevato, una ricerca stilistica che si avvale di giovani e affermati talenti creativi, una grande attenzione all’uso di materiali ecocompatibili e una mission che associa all’operazione imprenditoriale significati civili. «Ogni capo - continua Lina-

Un’azienda che si occupa di moda. Il sostegno concreto del grande stilista italiano Santo Versace rello - diventa un messaggio di legalità e di lotta a tutti quei fattori, criminali e non solo, che impediscono alla Calabria e al Mezzogiorno di esprimere il proprio potenziale di sviluppo economico e culturale» Occupazione per 40 persone e produzione interamente localizzata in Calabria sono gli aspetti imprenditoriali più singnificativi di Cangiari.. Si aprirà con questo reportage su moda e mafia la puntata di "Mediterraneo", il settimanale della Testata Giornalistica Regionale proposto da Giancarlo Licata, realizzato a Palermo da Rai e France 3 con la Entv di Algeri, in onda domenica alle 11.20 su Rai Tre. Interverranno anche lo scrittore Roberto Saviano e il magistrato Nicola Gratteri. Quindi in Libano, a Beirut, dove il magazine visiterà la cosiddetta "casa gialla", un palazzo diventato il simbolo dei conflitti che hanno insanguinato il Paese.

IN BREVE

Trematerra: un sistema per le nostre eccellenze CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, esprime soddisfazione per la formalizzazione della firma della convenzione tra il Dipartimento regionale e i Gruppi di Azione locale (Gal). Secondo Trematerra, «si tratta di un traguardo davvero importante per l’agricoltura calabrese. Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio ricco di una grande varietà di risorse - ha detto Trematerra attraverso un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale - che ci impone una diversificazione degli interventi per valorizzare al massimo le peculiarità di ogni singola area rurale della nostra regione. Sono sicuro che dopo questa rilevante azione non tarderanno ad arrivare importanti riscontri. Attraverso questa convenzione, infatti, si potranno coinvolgere realtà private e istituzionali che vivono quotidianamente il territorio e che, soprattutto, ne conoscono le caratteristiche, i punti deboli e quelli di forza». «A mio avviso - ha concluso l’assessore all’Agricoltura - la reale messa a sistemadelleeccellenzelocali,attraverso la realizzazione di efficienti micro filiere, è il percorso da seguire».


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani

5

PRIMO PIANO

Soddisfatto il Governatore in quanto sono state accolte le istanze per i gravissimi eventi che hanno messo in ginocchio tantissimi territori calabresi

Maltempo, stato di emergenza Scopelliti ringrazia Berlusconi Musi su Sviluppo Italia Calabria: auspichiamo soluzione positiva

ROMA - Il Consiglio dei ministri ha decretato lo per fronteggiare al meglio le emergenze. Per stato d’emergenza per le zone colpite dal mal- questo - conclude Scopelliti - voglio ribadire il tempo. Il Presidente Scopelliti ha ringraziato il mio ringraziamento al Capo della Protezione Governo. «Sento il dovere di ringraziare il Capo Civile Guido Bertolaso e al Governo Berludella Protezione Civile Guido Bertolaso e il sconi, per la sensibilità mostrata alle mie richieGoverno Berlusconi - afferma Scopelliti. - Sono ste, ennesimo segnale di attenzione nei confronsoddisfatto in quanto sono state accolte le mie ti della Calabria e dei calabresi». istanze per i gravissimi eventi che hanno messo Confagricoltura accoglie con sollievo la notizia in ginocchio tantissimi territori calabresi, sia che il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stanella zona jonica che in quella tirrenica. Nella to di emergenza per le cinque regioni (Veneto, provincia di Crotone - dichiara ancora il Gover- Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana e Calabnatore della Calabria - sono numerosissimi gli ria) maggiormente colpite dall’ondata di malsfollati e la situazione è drammatica anche nel tempo dei giorni scorsi. Ma i fondi richiesti dalcosentino. Dobbiamo fronteggiare le notevoli la Protezione Civile, di 20 milioni di euro, criticità riscontrate in tanti territori della pro- appaiono inadeguati anche solo per i primi invincia di Vibo Valentia, e altrettanto numerose terventi, visto che, unicamente nel Veneto, si sosono le emergenze nel reggino, soprattutto nella no stimati danni complessivi per un miliardo di Piana e nella Locride. Anche la Statale 106 e la euro. L’agricoltura del Veneto - ricorda Confarete ferroviaria Jonica - prosegricoltura - è stata più martogue il Presidente della Regione riata, soprattutto nelle pro- hanno subito forti danni, ma «La Protezione Civile è vincie di Vicenza, Padova e la Protezione Civile è già interVerona, a causa sia dei nubivenuta con tutti i mezzi e gli già intervenuta con fragi che delle esondazioni uomini a disposizione per dare dei corsi fluviali. Centinaia di le prime risposte. La Regione tutti i mezzi e gli uomini aziende agricole hanno ha impegnato ingenti somme a disposizione strutture disastrate (magazma con il riconoscimento dello zini, capannoni, cantine), stato di calamità naturale da per dare stalle e serre allagate e devaparte del Consiglio dei Ministri state,allevamenti(inparticole prime risposte» avremo gli strumenti necessari lare avicoli) e raccolti.

CATANZARO - «Il Partito Democratico rileva con preoccupazione il deteriorarsi della già precaria situazione occupazionale della regione ed esprime l’auspicio di una positiva conclusione della vertenza che riguarda i lavoratori di Sviluppo Italia Calabria». Lo dichiara Adriano Musi, senatore del Pd e commissa- «Una realtà che ha ben rio regionale del parti- operato, fornendo un to. «Si tratta - aggiunge - di una realtà che ha sostegno efficace allo ben operato, fornendo sviluppo di un sostegno efficace allo sviluppo di impren- imprenditorialità ditorialità nella regione, come testimo- nella regione» niano i 400 milioni di euro erogati dal 2003 al giugno 2010 a beneficio di 12 mila nuove aziende, in cui lavorano 16 mila persone». «E’ del tutto evidente - dice ancora Musi che siamo in presenza diun’esperienzapositiva, del tutto originale in una regione povera di iniziative industriali. Sviluppo Italia Calabria, con i suoi 140 lavoratori, è senza dubbio un patrimonio da valorizzare. Di questa e di altre situazioni critiche discuteremo il 10 novembre prossimo nella sede del partito a Lamezia Terme, in occasione dell’incontro con Cgil, Cisl, Uil e le categorie produttive. Per quella data speriamo che il Ministero dello Sviluppo economico abbia già garantito gli adempimenti necessari».

«Serve una politica di prevenzione del rischio idrogeologico» REGGIO CALABRIA - «Al Consiglio regionale chiediamo l’adozione di quelle misure legislative tese ad affrontare le emergenze e a mettere in campo un’improcrastinabile politica di prevenzione del rischio idrogeologico». E’ quanto affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Pd, Bruno Censore e Carlo Guccione. «Cittadini e amministratori - proseguono Censore e Guccione - legittimamente verrebbe da dire, aspettavano altro: attendevano ed auspicavano un approccio diverso, provvedimenti differenti e sicuramente più consoni alle aspettative. Invece, apprendiamo che il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso ha chiesto al Consiglio dei Ministri lo stanziamento di venti milioni di euro, per far fronte ai primi interventi da attuare in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, To-

scana e Calabria. E’ evidente che si tratta di spiccioli, di fondi esigui e insufficienti al cospetto dei numerosi danni causati dalle alluvioni riversatesi su queste cinque regioni, compresa la nostra, negli ultimi giorni». «I problemi del dissesto idrogeologico - proseguono i consiglieri regionali del Pd - sono tangibili e sono ovunque. Negli ultimi giorni è emerso un quadro inquietante: smottamenti, piene fluviali, allagamenti in tutta la Calabria. I cittadini continuano a vivere un incubo, anche sulla già fragile economia ci sono ripercussioni pesantissime e ai sopralluoghi e agli annunci spesso roboanti non sono seguiti atti concreti». «Censore e Guccione - prosegue ancora la nota hanno deciso di appellarsi all’intero Consiglio regionale».


6

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

PRIMO PIANO

Fondi europei post 2013 si cambia ma non per tutti

di Luca Ferraro BRUXELLES - La Commissione europea sembra orientata a non tagliare i finanziamenti alle regioni, comprese le più ricche, ma si prepara a cambiare le modalità per la concessione dei fondi. Queste le indicazioni, secondo quanto si apprende da fonticomunitarie,cheemergonodalla comunicazione sulla politica di coesione post-2013. Una delle no-

vità è la particolare attenzione che si propone di dare a regioni, come le italiane Abruzzo, Basilicata, Molise o Sardegna, che non sono povere ma non superano il 90% del pil pro-capite, considerata 100 la media Ue. Dal 2014, infatti, nei piani di Bruxelles, la politica di coesione Ue dovrebbe superare la tradizionale suddivisione tra regioni ricche e regioni povere, dotandosi di una nuova categoria intermedia, di transito dalla povertà alla ricchezza. Si in-

tende così addolcire il trauma del passaggio dai territori disagiati a quelli più sviluppati e quindi dell’improvvisachiusuradeirubinetti dei cospicui finanziamenti europei riservati ai territori più poveri. In previsione delle difficoltà che potrebbero presentarsi, a causa della crisi, l’Ue potrà così collocare un certo numero di regioni ancora a metà del guado in una sorta di fascia di protezione. Queste regioni potrebbero continuare ad accedere, dal 2014

Non ci dovrebbe essere alcun cambiamento per le regioni sotto il 75% del pil come Puglia, Sicilia, Campania e Calabria al 2020, a finanziamenti per lo sviluppo, certamente più consistenti di quelli di cui si sarebbero dovute accontentare con l’attuale sistema. Non ci dovrebbe essere alcun cambiamento per le regioni sotto il 75% del pil considerate povere (come Puglia, Sicilia, Campania e Calabria) ed anche le regioni più ricche (centro-nord Italia) dovrebbero continuare ad accedere a finanziamenti, sia pure mirati all’innovazione e alla sostenibilità. Ma la nuova generazione dei programmi della politica di coesione Ue, secondo queste prime linee di valutazione, dovrebbe prevedere anche altre novità per ridurre le disparità, rese oggi ancora più acute dalla crisi: le grandi città, che devono fare i conti con i problemi del degrado ambientale e dell’esclusione sociale, potranno beneficiare di programmi e finanziamenti specifici.

IN BREVE

«Per una concreta democrazia sociale» COSENZA - «Le elezioni amministrative costituiscono per gli Italiani, i Calabresi, una sfida precisa e inequivocabile. Non contano i continui appelli della Casa della Libertà alla legalità, all’ordine, al rispetto della legge. Noi siamo per la legalità, per l’ordine, per il rispetto della legge, purché esse di fondino sul consenso popolare sulla volontà dei cittadini. E non contano leforsennaterivendicazionieconomiche di Tremonti». Lo sostiene, in una nota, Tonino Perrelli, segretario nazionale Patto per il Sud e per le Riforme. «Noi - aggiunge - siamo sempre per un sempre più elevato tenore di vita di tutti i cittadini, per una concreta democrazia sociale, per una effettiva collaborazione tra le forze operaie e quelle politiche. La sfida insomma è un modello di società che noi proponiamo. Una società che sarà giusta nella misura in cui ci adopereremo perché lo sia. E’ la stessa sfida che fu accettata, compresa e vinta dal popolo Italiano. De Gasperi che aveva guardato al futuro sulla scorta degli insegnamenti del passato, aveva avuto ragione». «Guardiamo agli anni che ci attendono - dice ancora Perrelli - con sereno ottimismo».


il Domani

|

AsteInfoappalti

7

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Sabato 6 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa GIOIA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 58/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Magazzino in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, mq 20, in catasto FG.9, partic. 315, sub 1101; - PREZZO BASE: Euro 2.911,00 - Lotto 2: Abitazione al primo e secondo piano in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, vani 4,5; - PREZZO BASE: Euro 12.340,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 58/95" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 500,00 è fissata in data 12/01/2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonchè sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 23/06/10. °°°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 95/83 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto b: Terreno in Sorbo San Basile, loc. Difisula, mq 1900, confinante con Benefcio Parrocchiale di Gimigliano e con strada provinciale Cafarda-piano di Maio, incorporato nella partic. 3, fg. 28; - PREZZO BASE: Euro 6.508,00 - Lotto c: Terreno costituente il fondo Manganello, in Comune di Albi, al catasto fg. 12, partic. 135, 136, 137; - PREZZO BASE: Euro 1.105,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 95/83" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 500,00 è fissata in data 12/01/2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte.

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonchè sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 23/06/10.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 124/95 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Isola Capo Rizzuto alla via Ugo Foscolo n. 11. Prezzo base: Euro 50.625,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o presso il custode giudiziario avv. Simona Infante, (0962.22465, cell. 338.6243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 40/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: La piena ed intera proprietàdi capannone industriale sito in Crotone, località Passovecchio, della superficie complessiva di circa mq. 7.900,00. Prezzo base: Euro 1.636.500,00 Rilancio: Euro 5.000,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o consultare il custode giudiziario avv. Rosanna Macrini (tel. 0962.26922), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 57/99 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di terreno agricolo sito in Mesoraca, frazione Santa Quaranta fondo Giulia - della superficie complessiva di ha 12.59.20 circa. Prezzo base: Euro 53.500,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o presso il custode giudiziario avv. Vincenzo Bianchi (tel.0962.21898 cell.333.4575505 - 340.1155066), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 39/00 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di immobile sito in Comune di Cotronei loc. Catoso terzo piano int.9, della superficie complessiva di circa mq. 110,00. Prezzo base: Euro 44.550,00 Rilancio: Euro 500,00 Vendita senza incanto: Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o presso il custode giudiziario

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

avv. Marco Luigi Mancini (tel. 0962.20757, fax 0962.733116), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 51/2007 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera appartamento sito in agro di Isola Capo Rizzuto - fraz. Le Castella, alla via Volandrino, della superficie lorda complessiva di circa mq. 193. Prezzo base: Euro 63.375,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario, avv. Simona Infante (tel. 0962.22465, cell. 3386243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 107/2003 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: La piena ed intera proprietà di n.8 corpi di fabbrica facenti parte di complesso aziendale adibito ad allenamento, lavorazione e commercializzazione delle carni, sito in agro di Cirò Marina - frazione Difesa Pinana, della superficie commerciale di mq. 1957,66. Prezzo base: Euro 237.375,00 Rilancio: Euro 5.000,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario avv. Serafina Astorino tel. 0962.44078, nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 54/99 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto uno: Intrera proprietà di appartamento a Papanice di Crotone, via Borrelli. Prezzo base: Euro 25.00,00 Rilancio: Euro 500,00 Lotto due: Intrera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 2280. Prezzo base: Euro 907,00 Rilancio: Euro 200,00 Lotto tre: Intrera proprietà di terreno in Crotone, seminativo di mq. 960 circa. Prezzo base: Euro 1.000,00 Rilancio: Euro 200,00 Lotto quattro: Intrera proprietà di terreno in Crotone, seminativo di mq. 160 circa. Prezzo base: Euro 200,00 Rilancio: Euro 200,00 Lotto cinque: Intrera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: Euro 800,00 Rilancio: Euro 200,00 Lotto sei: Intrera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: Euro 800,00 Rilancio: Euro 200,00 Lotto sette: Intrera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: Euro 800,00 Rilancio: Euro 200,00 Vendita senza incanto: 19/01/2011 Vendita con incanto: 26/01/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario, avv. Simona Infante (tel. 0962.22465, cell. 3386243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 517/1997

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Il Giudice delegato al fallimento n. 517/1997; Visti gli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, e dell'art. 108 L.F.; Con ordinanza depositata il 05/10/2010 ha disposto la vendita coattiva, al prezzo base di euro 88.743,00 per il lotto n. 1, di euro 376.496,00 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 2, di euro 93.220,l7 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 3, di euro 35.100,00 per il lotto n. 4, di euro 41.200,00 per il lotto n. 5, di euro 33.300,00 per il lotto n. 6, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto uno - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla via P. Celli, piano primo, costituito da 4,5 vani, di cui due polifunzionali, una cucina, una sala da pranzo ed un bagno, per una superficie commerciali complessiva di mq. 104,63, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 281, sub 9, cat. A/2, classe 1"; lotto due - "capannone ad uso artigianale ad un piano fuori terra con terreno di pertinenza ed ampio piazzale in Lamezia Terme, località Santa Domenica. L'immobile, da condonare, ha una superficie commerciale di mq. 764 ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 12, p.lla 334, sub 1, cat. C/2, classe 1, mentre il terreno di pertinenza è censito nel NCT al foglio 12, p.lla 654"; lotto tre - "fabbricato in c.a. a tre piani fuori terra ed allo stato rustico sito in Soveria Mannelli, alla via Colosimelli. L'immobile, da condonare, ha una superficie commerciale di mq. 801 ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 652"; lotto quattro - "appezzamento di terreno di mq. 7799 sito in Nocera Terinese, località Macchia De Luca, riportato nel NCT di detto comune al foglio 45, p.lle 265, 266, 267, 268, 269, 270, 271, 272, 273, 274, 275, 276, 277, 278, 279, 280, 304, 305, 306, 307, 308, 309, 310, 311, 312, 313, 314, 315, 316, 317"; lotto cinque - "appezzamento di terreno di mq. 9174 sito in Nocera Terinese, località Macchia De Luca, riportato nel NCT di detto comune al foglio 45, p.lle 281, 282, 283, 284, 285, 286, 287, 288, 289, 290, 291, 292, 293, 294, 295, 296, 297, 318, 319, 320, 321, 322, 323, 324, 325"; lotto sei - "appezzamento di terreno di mq. 7410 sito in Nocera Terinese, località Macchia De Luca, riportato nel NCT di detto comune al foglio 45, p.lle 253, 254, 255, 256, 257, 258, 259, 260, 261, 262, 263, 264, 298, 299, 300, 301, 302, 303"; RILEVATO CHE: occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, HA STABILITO CHE: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altres- , recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge

Info 0961 996802


il Domani

| AsteInfoappalti

8

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Sabato 6 Novembre 2010 non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA E’ IRREVOCABILE, SALVO CHE: - 1. il giudice ordini l'incanto; - 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON E’ EFFICACE: - 1) se perviene oltre il termine stabilito; - 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; - c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura concorsuale ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI HA STABILITO CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 88.743,00 per il lotto n. 1, di euro 376.496,00 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 2, di euro 93.220,l7 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 3, di euro 35.100,00 per il lotto n. 4, di euro 41.200,00 per il lotto n. 5, di euro 33.300,00 per il lotto n. 6; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 18.000,00 per il lotto n. 2, ad euro 4.500,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.700,00 per il lotto n. 4, ad euro 2.000,00 per il lotto n. 5 e ad euro

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

1.600,00 per il lotto n. 6; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584,

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 dicembre 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 14 dicembre 2010, ore 12.00 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 11 gennaio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.;

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

- soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; AVVERTE fin d'ora gli interessati che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull'eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme,li 07/10/2010 °°°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento ha disposto la vendita senza incanto dell'unico lotto, nella procedura esecutiva immobiliare n° 81/2009 nonchè nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto unico - " appartamento per civile abitazione con annesso garage sito in Lamezia Terme, alla Via A. Canova n° 11, composto, al primo piano, da cucina, soggiorno, bagno, lavanderia, due balconcini e scala interna in legno e, al paino secondo, da camera da letto matrimoniale con cabina armadio, due camere, bagno, ripostiglio e due balconcini, riportato nel NCEU al foglio 85, p.lla 1625. Sub 15 cat. A/2, classe U, vani 7,5, piano T - 1-2"; DISPONE Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 129.000,00 per l'unico lotto; ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì , recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;

Info 0961 996802


il Domani

|

AsteInfoappalti

9

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Sabato 6 Novembre 2010 L'OFFERTA NON È EFFICACE:

1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 129.000,00 per l'unico lotto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 8.000,00 per l'unico lotto; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art.

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche ade-

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

renti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 dell'11 gennaio 2011 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 12 gennaio 2011 ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25 gennaio 2011,con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 26 gennaio 2011 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità2: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Lamezia Terme, lì 13 ottobre 2010 Il Giudice dell'esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

Info 0961 996802


10

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CRONACHE

Abitazioni in aree a rischio nell’83% dei comuni calabresi di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Sono ben 409 i comuni calabresi a rischio frane o alluvioni, ossia il 100% del totale. L’83% dei comuni ha abitazioni nelle aree golenali, negli alvei dei fiumi o in aree a rischio frana, il 42% delle amministrazioni presenta addirittura interi quartieri in zone a rischio, mentre il 55% ha edificato in tali aree strutture e fabbricati industriali, con evidente pregiudizio non solo per l’incolumità dei dipendenti ma anche per eventuali sversamenti di prodotti inquinanti nelle acque e nei terreni. Ancora, nel 26% dei casi sono presenti in zone a rischio anche strutture sensibili, come scuole e ospedali. Complessivamente, tra abitazioni, strutture industriali e strutture sensibili si può stimare, per estrapolazione, che nella totalità dei comuni calabresi classificati a rischio dal Ministero dell’Ambiente e dall’Upi,, siano quotidianamente esposte a rischio frana e alluvione almeno 185 mila persone. Sul piano della mitigazione del rischio idrogeologico soltanto l’11% dei comuni calabresi svolge un lavoro complessivamente positivo. Preoccupante anche la situazione delle delocalizzazioni: solo nel 13% dei casi sono state avviate iniziative di delocalizzazione di abitazioni dalle aree più a rischio e appena nel 6% dei comuni si è provveduto a delocalizzare strutture industriali. Sono alcuni dei dati emersi dall’indagine sui comuni calabresi effettuata da Ecosistema Rischio 2010, la ricerca curata da Operazione Fiumi - la campagna di sensibilizzazione e prevenzione organizzata da Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile dedicata al rischio idrogeologico - presentata ieri mattina in conferenza stampa, a Reggio Calabria, da Giorgio Zampetti, coordinatore scientifico

Legambiente, Nuccio Barillà, direttivo nazionale Legambiente, e Maria Caterina Gattuso, presidente Legambiente Reggio Calabria. «Purtroppo, come hanno dimostrato la tragica frana dello scorso febbraio a Maierato, lo straripamento del torrente San Biagio a Reggio in settembre e ottobre, la drammatica alluvione che ha colpito Tropea nella notte tra lunedì e martedì scorsi e i forti disagi che si ripetono puntuali ad ogni pioggia - commenta Giorgio Zampetti,coordinatorescientifico Legambiente - la Calabria è una regione divenuta estremamente fragile. Bastano ormai semplici temporali a provocare non solo allagamenti ma vere e proprie calamità. Più di tante denunce, gli episodi di questi giorni denunciano con forza che lo sfruttamento intensivo e poco programmato del territorio. Costruire abitazioni e infrastrutture a discapito dei corsi d’acqua, senza tenere conto del rischio idrogeologico, ha trasformato i torrenti e le fiumare, oltre che i fiumi, in fattori di pericolo per la popolazione. Per questo è necessario iniziare ad agire concretamente e utilizzare i fondi a

disposizione per interventi efficaci, a partire dalle situazioni di rischio maggiore». I numeri di Ecosistema Rischio 2010 restituiscono l’immagine di un territorio endemicamente esposto al dissesto idrico e geologico, in cui troppo spesso lo sviluppo urbanistico non ha tenuto adeguatamente conto del rischio. Visto il quadro d’insieme, quindi, è importante mantenere alto il livello di attenzione rispetto all’assetto idrogeologico ed è urgente operare non solo per rafforzare i vincoli all’urbanizzazione delle aree esposte a rischio, ma anche restituire ai corsi d’acqua lo spazio necessario per defluire senza causare le conseguenze drammatiche che si sono registrate anche in questi giorni.

Ecosistema Rischio la ricerca dedicata al rischio idrogeologico è stata presentata in conferenza stampa a Reggio Calabria da Legambiente

La Maglia nera per le cattive politiche va ai comuni di Fiumara e San Roberto REGGIO CALABRIA - Insiste su una poco responsabile gestione del territorio Nuccio Barillà, direttivo nazionale Legambiente: «Se l’acqua esonda a ogni pioggia nel Reggino, come nel Vibonese, la causa non va ricercata nell’abbondanza delle precipitazioni, bensì nella rottura dell’equilibrio idrogeologico del territorio. In Calabria la natura è stata troppo spesso piegata e degradata in favore di operazioni speculative. Con il risultato che quando piove l’acqua non trova più i suoi canali naturali, ma scivola sul cemento e asfalto, o sotto di essi, prendendo velocità e trascinando via ogni cosa incontri». Poco incoraggiante anche la situazione relativa alla pianificazione dell’emergenza e all’organizzazione della protezione civile locale: il 58% dei comuni ha predisposto un piano d’emergenza con il quale fronteggiare situazioni di crisi come frane e alluvioni, ma solo il 32% delle municipalità hanno aggiornato tale piano negli ultimi due anni, fatto estremamente grave giacché disporre di piani vecchi può costituire un pesante limite in caso di necessità. Come se non bastasse appena il 22% dei comuni si è dotato di sistemi di monitoraggio per l’allerta tempestiva in caso di pericolo di alluvione o frana. «Tutti i comuni spiega Maria Caterina Gattuso, presidente Legambiente Reggio Calabria - devono dotarsi di piani di protezione civile funzionali, informando ed addestrando i cittadini sui comportamenti da tenere in caso di emergenza, in quanto è l’unico modo per fronteggiare nell’immediato la estrema diffusione della problematica del rischio idrogeologico e quindi per salvaguardare le vite umane esposte. I Comuni - prosegue Gattuso - devono essere protagonisti di una vera e propria ’rivoluzione’ sul fronte della prevenzione, le tragedie passate devono rappresentare un monito affinché non se ne possano più consumare». I comuni calabresi più meritori sono Catanzaro, Melito di Porto Salvo e Castrolibero che raggiungono il punteggio di 8 in pagella. In particolare il capoluogo di provincia, che raggiunge un’ampia sufficienza per le azioni che ha saputo concretizzare nell’ambito della gestione delle emergenze e per le attività di protezione civile, si aggiudica un 8 in classifica grazie alle delocalizzazioni fatte a seguito della frana nel quartiere Ianò. Un segnale importante che deve continuare ed estendersi alle tante strutture ancora presenti in aree a rischio, come prassi di gestione ordinaria del territorio e non solo come risposta post emergenziale. La Maglia nera per le cattive politiche di mitigazione del dissesto idrogeologico, invece, quest’anno va ai comuni di Fiumara e San Roberto. All’indagine ha risposto il 56% dei 409 comuni a rischio idrogeologico della Calabria.

Pacheggi, regolamento a favore dei disabili REGGIO CALABRIA - Il Consiglio Comunale nel corso della seduta di mercoledì 27 ottobre ha approvato il "Regolamento per l’utilizzo dei parcheggi pubblici". All’interno del regolamento è previsto che, qualora le persone diversamente abili dovessero trovare occupato il posto auto a loro riservato delimitato dalle strisce color arancio, possano posteggiare gratuitamente nelle zone contrassegnate dalle strisce blu. Opzione, questa, possibile soltanto in presenza del disabile, non basta, quindi, la semplice esposizione del contrassegno per non incorrere in gravi sanzioni amministrative. Una conquista

molto interessante quella operata per mezzo dell’assise di Palazzo San Giorgio, se si pensa che Reggio è l’unico capoluogo di provincia del Meridione ad approvare questa norma. «Non è la prima volta che il comune di Reggio Calabria assume importanti iniziative a favore dei cittadini diversamente abili - ha detto il consigliere Bruno Ferraro adesso manca solo l’approvazione di una delibera relativa alla "Clausola sociale" che io ed il Sindaco Raffa ci siamo riproposti di portare in Consiglio. Stiamo anche pensando alla costruzione di una piscina comunale per disabili i quali necessitano di orari particolari, inse-

gnanti specializzati e di strutture collaterali. Tutto ciò è la dimostrazione della grande apertura sociale del Sindaco Giuseppe Raffa nei confronti di chi ha bisogno di attenzioniparticolari.Vorreisensibilizzare, poi, i cittadini sull’argomento perché non occupino i posti riservati ai disabili perché facendolo creano un grandissimo problema a coloro che potrebbero anche non riuscire a scendere dall’automobile. Il diritto in questione è stato anche sancito da una sentenza della Corte di Cassazione del dicembre 2009. Da oggi, grazie alla delibera votata dai 14 consiglieri comunali di centrodestra, è realtà per Reggio Calabria».

Sarà allargato il cimitero di Croce Valanidi grazie al settimo lotto REGGIO CALABRIA carenza di posti che non «Esprimo compiacimento riescono a soddisfare le esiper la decisione della Giun- genze della cittadinanza ta Comunale, presieduta spiega Martorano -. Mi sodal Sindaco Giuseppe Raf- no prodigato, in questi anni, fa di approvare il progetto per riuscire ad inserire esecutivo per l’allargamen- l’opera nel Piano Triennale to del cimitero di Croce 2007/2009. Oggi abbiamo Valanidi attraverso la co- raggiunto il risultato, la struzione del settimo lot- gara d’appalto è stata espeto». E’ quanto afferma il rita e, nel più breve tempo Consigliere Comunale Giu- possibile, avranno inizio i seppe Martorano. «Il cimi- lavori di ampliamento della tero di Croce Valanidi si struttura». trova in una situazione di


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 11

CRONACHE

«Amministrazione comunale in fase di dissesto economico» di Filippo Marra REGGIO CALABRIA - «Cronache cittadine caratterizzate da una notizia, che se confermata, nel merito e nel metodo, potrebbe avere dei risvolti decisamente inquietanti. La vicenda riguarda le cifre, a quanto sembra esorbitanti, che la dirigente del Comune di Reggio Calabria Orsola Fallara, si è liquidata negli anni in cui si è occupata

«La preoccupazione è che si voglia continuare a fare della città di Reggio una sorta di porto franco, in cui è sufficiente far parte di una certa cerchia per beneficiare della gestione “creativa” della cosa pubblica» della Commissione Tributaria. Non è nostro intento, né questa la sede per discutere di eventuali illeciti o responsabilità penali che, qualora fossero accertate saranno trattati nelle sedi competenti, ma il nostro obiettivo è porre all’attenzione la questione morale ed etica o quanto meno quella della semplice opportunità di tali decisioni». E’ quanto afferma in una nota il coordinatore cittadino dell’Idv, Aldo De Caridi. «Oggi l’Amministrazione di Reggio Calabria - continua - attraversa una fase di totale dissesto economico, al punto di non poter far fronte alle spese più impellenti come le bollette per l’energia elettrica e le aziende reggine creditrici

del comune affogano a causa dei debiti e i mancati pagamenti, sembra quantomeno inopportuno che siano liquidate, anzi auto liquidate dalla stessa interessata somme che, solo nell’arco del 2010 ammonteranno ad oltre 700.000 euro, che si vanno a sommare ai circa 800.000 dell’anno precedente. Cifre assurde, sia nella sostanza che nella metodologia. E’ lecito -prosegue De Caridi - porsi domande sulla posizione della Dirigente in questione? Dirigente non di ruolo ma nominata su base fiduciaria dall’ex Sindaco reggino. Come mai, dopo il passaggio delle consegne al Sindaco FF.FF, la Fallara si trova ancora a ricoprire quel posto? Oltretutto, certe somme non sembrano giustificate neanche come "premio di produttività", visto che il Nucleo di Valutazione, organismo nominato dal Comune al fine di controllare e valutare l’attività dei dirigenti, ha

attribuito alla dirigente la valutazione più bassa rispetto ad altri dirigenti - 2,9/10 rispetto a valutazioni di 7,5/10 - che però non sono stati beneficiati da premi di tale portata. Un altro aspetto che sul piano della metodologia stupisce e preoccupa, è che la liquidazione di queste somme non è stata preceduta da nessun provvedimento amministrativo e da nessuna delibera. Su tutti questi dubbi e queste domande ci si aspetta una risposta morale e politica. Questa Amministrazione - conclude - così come l’ex Sindaco che ha determinato questo stato di cose, sono tenuti a rispondere delle loro azioni alla società civile e a tutta quella gente che ogni giorno combatte con le difficoltà economiche. La preoccupazione è che si voglia continuare a fare della città di Reggio una sorta di porto franco, in cui è sufficiente far parte di una certa cerchia per beneficiare della gestione "creativa" della cosa pubblica».

Nucera: la manifestazione contro impianto a carbone ha estrema rilevanza REGGIO CALABRIA - «Piena condivisione al "Fronte del No al carbone" a Saline Joniche». E’ quanto afferma il consigliere regionale, Giovanni Nucera, segretario questore del Consiglio regionale. «Condivido pienamente l’iniziativa tendente alla costituzione di un Fronte del No al carbone - prosegue Nucera - e pur non potendo partecipare personalmente alla manifestazione che si terrà oggi a causa del concomitante convegno sulla tutela degli animali e prevenzione del randagismo che si terrà a Polistena e di cui sono relatore, confermo il mio impegno presso le sedi istituzionali, perché la realizzazione di tale progetto venga definitivamente scongiurata. Vi sarà comunque sostiene ancora il consigliere regionale - una folta rappresentanza dei Giovani del Movimento dei Popolari Liberali a testimoniare la piena ed incondizionata adesione all’iniziativa. Un’iniziativa necessaria e di estrema rilevanza sociale ed istituzionale, che coinvolgendo i rappresentanti e gli abitanti dell’intera provincia reggina intende ribadire con forza l’inutilità di un progetto che non ha alcuna ragion d’essere dal momento che la Calabria non solo è ampiamente sufficiente in materia di energia ma è in grado di esportare ben il 66 % della produzione».

Centrale di Saline Ioniche,Legambiente alla manifestazione del fronte del No REGGIO CALABRIA - Legambiente aderisce alla manifestazione indetta per oggi a Montebello Ionico per ribadire il suo No deciso alla realizzazione di un impianto inquinante che oltre rappresentare l’ennesima occasione persa di investimento in innovazione tecnologica e modernità, aumenterà pure il quantitativo di CO2 emessa dal nostro Paese, costringendo tutti gli italiani a pagare le multe fissate dall’Ue nell’ambito degli accordi fissati per la lotta ai cambiamenti climatici. «Il carbone - ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - è il combustibile fossile a maggior emissione specifica di anidride carbonica. Questa centrale garantirà quindi solo importanti profitti alle aziende e nessun beneficio alla popolazione, già pesantemente danneggiata da politiche dissennate di gestione del territorio». «La centrale a carbone di Saline Ioniche - ha dichiarato Nuccio Barillà - rappresenta l’ennesimo tassello del disegno, coloniale e fallimentare di cattiva industrializzazione della Calabria. La via d’uscita, per quanto riguarda il settore energetico, consiste esclusivamente nell’investimento deciso sull’innovazione tecnologica e le fonti energetiche alternative».

Albanese (Pd): «Troppi punti critici sul territorio» REGGIO CALABRIA - «La miopia di chi ha amministrato Reggio negli ultimi otto anni, rispetto alla difesa del territorio, è diventata cecità assoluta. Una "patologia" che ha prodotto seri guasti alla zona di Eremo dove insiste una gravissima situazione di pericolo che, da un momento all’altro, anche per via delle precipitazioni atmosferiche, rischia di diventare una nuova Giampilieri» si legge in una nota di Rocco Albanese del gruppo del Pd al Comune. «I punti di crisi esistenti su questo tratto di territorio sono diversi. Iniziamo dalla discarica di Pietrastorta chiusa nel 1996 per iniziativa della magistratura. Quell’area - continua - che per tanto tempo ha smaltito i rifiuti della città, avrebbe dovuto essere bonificata. In tal senso si era espresso il Consiglio Comunale dell’epoca che aveva previsto, nel contesto del piano triennale, un apposito intervento che poi, con l’Amministra-

zione di centrodestra, è stato cancellato. In otto anni la situazione si è ulteriormente aggravata ed oggi, in presenza degli stravolgimenti climatici, si corre il serio rischio di andare incontro a disastri e alla perdita di vite umane. Nella zona, oltre ad un grosso insediamento abitativo, sono presenti ospedali, un ricovero per anziani e, finanche, il complesso di edilizia popolare di via Cava. Per quanto attiene l’ex discarica si rende improcrastinabile un radicale intervento teso alla messa in sicurezza dei pendii, con particolare urgenza quello lato mare dove, come detto, troviamo un silos per la produzione di calcestruzzo e centinaia di famiglie. Questo è solo un intervento tampone per eliminare lo stato di precarietà, mentre la discarica stessa dovrà essere perimetrata e, naturalmente, recintata per impedire l’accesso a chicchessia. Subito dopo il sito dovrà essere riconvertito attri-

buendo ad esso una nuova funzione sociale. La gravità della situazione richiede un’immediata perizia tecnica in grado di stabilire la pericolosità e gli interventi dettati dall’urgenza. Il secondo fronte di pericolo lo ravvisiamo lungo la diramazione Postorino della via Eremo Condera. Qui le ultime piogge hanno reso ancora più visibile la gravità della situazione. All’inizio di tale arteria vi è un costone, una massa terrosa costituitasi nel tempo, che sotto gli effetti delle precipitazioni meteo potrebbe franare travolgendo alcune costruzioni dove, oltre a decine di famiglie, sono allocate anche delle attività commerciali. Al sindaco Giuseppe Raffa - conlcude - il quale nei giorni scorsi ha effettuato due sopralluoghi, chiediamo un immediato intervento teso a mettere in sicurezza la zona prima che la città pianga dei morti dovuti all’incuria di chi governa il territorio».


12

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CRONACHE

Meloni al Forum dei giovani: «Siete già i protagonisti» di Gioia Testa COSENZA - «Il Governo sta lavorando da oltre due anni per restituire ai giovani l’importanza che meritano nella costruzione del futuro del nostro sistema Paese». Lo ha detto il ministro della Gioventù Giorgia Meloni in un videomessaggio inviato ai lavori del meeting Proposta 2010 organizzato a Cosenza dal Forum Nazionale dei Giovani che hanno preso il via ieri. L’iniziativa di Cosenza, presenti 75 organizzazioni giovanili italiane con una rappresentanza di circa 4 milioni di giovani, si occuperà di cinque temi, che sfoceranno in concrete proposte, su rappresentanza, formazione, legalità, casa e lavoro. «Dobbiamo continuare a lavorare - ha aggiunto il ministro - con impegno e costanza e guardare alle giovani generazioni non come coloro che dovranno prendere in mano le redini di questo Paese in un prossimo futuro ma come chi già oggi è chiamato ad essere protagonista nella costruzione di un pezzo di storia di questo Paese». Per il sindaco di Cosenza e vicepresidente dell’Anci, Salvatore Perugini «oggi la crisi della rappresentanza è for-

temente sentita, l’attuale legge e il consigliere regionale con deleelettorale va cambiata. Mentre a ga ai trasporti, Fausto Orsomarso. livello locale possiamo scegliere direttamenteinostriamministratori questo non avviene a livello parlamentare. Cosa che allontaL’iniziativa di Cosenza na i cittadini dalla politica e ancor di più questo vale per i si occuperà di cinque giovani. Si parla tanto di quote rosa - ha detto ancora - ma non si temi, che sfoceranno in considera minimamente il tema concrete proposte, su della rappresentanza giovanile, basti pensare che la nostra classe rappresentanza, politica è mediamente over 60». Ai lavori sono intervenuti anche formazione, legalità, l’assessore al Turismo del Comucasa e lavoro ne di Cosenza, Marco Ambrogio

Fli, patto federativo in vista delle elezioni COSENZA - «All’esito di un incontro svoltosi tra i dirigenti di Futuro e Libertà per l’Italia e del movimento Buongiorno Cosenza, alla presenza, per quest’ultimo, del Presidente Sergio Nucci e del Portavoce Alessandro Pasqua, e del coordinatore cittadino di Fli Valerio Zicaro, è stato siglato un patto federativo in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera» si legge in una nota del Coordinatore cittadino Fli, Valerio Zicaro e del Presidente MovimentoBuongiornoCosenza, Sergio Nucci. «L’accordo rappre-

senta la naturale conseguenza di una comune visione sull’attuale situazione della città e sulle prospettive per Cosenza: la necessità di un reale e visibile ricambio della classe dirigente, a cominciare dal candidato alla carica di Sindaco - continua lanota -. E’ comune convinzione che gli ultimi decenni di cattiva amministrazione hanno «portato Cosenza ad una situazione di degrado oggi sotto gli occhi di tutti; mentre, sulla pelle dei cittadini, i soliti oligarchi costruivano le proprie fortune, personali e politiche.L’obiettivo di

questo patto federativo è di restituire la città ai suoi cittadini: il Sindaco e le liste che lo sosterranno non dovranno essere funzionali alle polverose logiche trasversali che non hanno mai cambiato nulla e che non cambieranno mai nulla perché asservite agli interessi personali di quegli stessi oligarchi che da, ormai, troppo tempo governano questa città. Il patto federativo rappresenta il punto di partenza di un percorso comune, fondato sulle succitate premesse, che intende offrire proposte e soluzioni concrete alle reali emergenze che affliggono la città di Cosenza. Si può restituire dignità ai quartieri popolari, si può rilanciare il centro storico, si possono razionalizzare le spese e ridurre le tasse, si possono garantire servizi civili (acqua, raccolta rifiuti, pulizia) se per una volta si pone al centro dell’azione amministrativa la città e l’interesse collettivo. Oggi - conclude - la speranza che questo patto federativo ai allarghi a tutte quelle forze politiche, ai movimenti, alle associazioni, ai cittadini che intendono essere protagonisti di un cambiamento reale e non gattopardesco».

Incidente tra gli svincoli di Sibari e Frascineto, un morto e tre feriti COSENZA - E’ di un morto e tre feriti il bilacio di un incidente avvenuto ieri notte sull’autostrada A/3 in Calabria. Un mezzo pesante diretto a sud, per cause ancora da accertare, è sbandato ed ha finito la sua corsa sulla carreggiata nord, al km 198, dove si è scontrato frontalmente con due autovetture che procedevano in direzione di Salerno. Il forte impatto ha provocato il decesso di una persona a bordo di uno dei due veicoli e il ferimento di tre persone. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti per tutta la notte le squadre di pronto intervento Anas, Vigili del fuoco, Polizia stradale e un’ambulanza del 118 per i primi soccorsi e per deviare il traffico sul percorso alternativo della ex statale 19. Su entrambe le carreggiate sono stati attivi per tutta la giornata di ieri i restringimenti di una sola corsia per consentire il ripristino delle barriere di sicurezza e del piano viabile danneggiati dall’incidente. Il tratto della carreggiata nord compreso tra gli svincoli di Sibari e Frascineto dell’A3 che era stato chiuso a causa dell’incidente è stato riaperto dall’ Anas. Annalisa Sarmi

Lotte alle affissioni selvagge, arrivano i primi verbali della Municipale COSENZA - La lotta alle affissioni selvagge -in particolare a quelle che interessano i muri esterni degli edifici scolastici - produce i suoi primi risultati a Cosenza. Gli operatori della Polizia Municipale hanno infatti provveduto a verbalizzare l’affissione abusiva di manifesti, riferiti a più eventi, apposti sui muri delle scuole elementari di via Misasi e di piazza Cribari. Sicuramente sono i due edifici scolastici nel tempo presi maggiormente di mira dagli "attacchini" tanto da indurre l’Assessore alle politiche educative Franco Napoli ad intraprendere, all’indomani della sua nomina, una battaglia di civiltà, per ripristinare il rispetto delle regole. Purtroppo l’apposizione di targhe di divieto di affissione sugli stessi muri non ha fatto desistere dalla brutta tentazione di imbrattarli. "Peggio per loro" direbbero gli scolari delle due scuole deturpate. Ai trasgressori infatti la Polizia Muncipale ha verbalizzato l’accertata violazione del D.lgs 507/93 e dell’apposito regolamento comunale.

Carmelo Morise

Docente universitaria precipita dal quinto piano, si pensa al suicidio RENDE - Probabile suicidio ieri mattina a Rende. A morire una docente universitaria cinquantenne, N.C., che èrecipitata dal quinto piano di un palazzo in contrada Quattromiglia. La donna, che era nota nell’ambiente dei musicisti cosentini, è stata trovata riversa senza vita, nel giardino condominiale, dai vicini di casa. Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Si pensa dunque ad un suicidio di una donna conosciuta in ambito musicale in tutta la città di Cosenza. N.C. erainoltreunastimatadocenteuniversitaria.

r.cs


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 13

CRONACHE

Corbelli: protesta precari, c’è il silenzio del Governo

Riunione in Prefettura per la maestranze della ex Sibaritide

di Gianna Borromeo COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, dopo l’intervento del Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, che ha invitato il Governo a stabilizzare i precari, denuncia il «silenzio assordante e colpevole dell’Esecutivo e della stampa nazionale sulla clamorosa e (fortemente) simbolica protesta dei precari calabresi della scuola che, con un presidio permanente in Piazza 11 Settembre, a Cosenza, come gli ultimi Mohicani, da oltre due mesi, sistemati in una tenda, stanno lottando pacificamente e disperatamente, raccogliendo migliaia di firme (sono oltre settemila quelle già raccolte), attuando alcune di loro anche lo sciopero della fame, per difendere strenuamente un posto di lavoro, un loro sacrosanto diritto». Corbelli, in prima fila sin dall’inizio accantoa questiprecari, ha aderito anche allo sciopero della fame a rotazione, parla di una «protesta gandhiana e silenziosa che continua purtroppo ad essere ignorata dal Governo e dalla grande stampa. Se anziché in Calabria la protesta fosse in atto in qualche altra regione, il Governo e i grandi media non l’avrebbero certo ignorata. Mentre oggi - aggiunge il leader del Movimento per i Diritti Civili - il Governatore Draghi interviene sull’emergenza precari, si continua invece a registrare solo silenzio e disinteresse rispetto alla giusta e sacrosanta battaglia dei precari calabresi, di padri e madri di famiglia, letteralmente abbandonati e buttati in mezzo ad una strada, insieme alle loro famiglie; in molti casi si tratta di persone di 50 anni, con venti anni di precariato e tanti sacrifici alle spalle. Questi precari continuano ad essere di-

Il sindaco Filareto ha preso parte alla riunione

scriminati, a essere trattati come fantasma, degli invisibili, considerati di serie B, figli di un Dio minore. Nessuno si occupa di questa drammatica emergenza sociale. Mi sono recato, nei giorni scorsi, di nuovo al presidio permanente di questi precari in Piazza 11 Settembre a Cosenza. Questi lavoratori sottolinea Franco Corbelli - del mondo della scuola continuano a subire una grande ingiustizia. Nessuno si occupa più del loro dramma. Solo il presidente della Provincia di Cosenza. Mario Oliverio, pur non avendo, come Ente, competenze specifiche e dirette, è sceso in campo sin dall’inizio a fianco di questi lavoratori. Non possiamo assolutamente lasciare soli questi precari, non è giusto abbandonare al loro destino questi padri e madri di famiglia che lottano disperatamente per difendere un posto di lavoro, un loro sacrosanto diritto.

Sono rimasti solo loro in Italia, da due mesi in una tenda a Cosenza, a gridare la loro rabbia e chiedere giustizia per tutti i precari. Oggi conclude il leader del Movimento per i Diritti Civili - anche il Governatore Draghi ha finalmente scoperto e denunciato questa emergenza sociale».

I precari calabresi della scuola protestano da due mesi in tenda in Piazza 11 Settembre a Cosenza. Corbelli; sono discriminati e trattati da invisibili dal Governo

ROSSANO - Il Sindaco di Rossano Franco Filareto e l’Assessore alla Sicurezza Giovanni Fortino, hanno partecipato stamani all’incontro in Prefettura per affrontare il problema delle maestranze provenienti dalla Società Sibaritide Spa. I due amministratori hanno detto a chiare lettere, a S.E. Il Prefetto e alla Confederazioni Sindacali che esisteva un Protocollo d’Intesa in Prefettura al quale il Comune ha adempiuto. Al Comune di Rossano competeva mantenere in servizio 8 unità della raccolta differenziata, perché questo è il servizio che la società subentrante svolge per il Comune. Ma il Comune di Rossano ha fatto di più: ha allargato la forbice occupazionale a 14 unità. Il Sindaco e l’Assessore hanno anche evidenziato come i lavoratori fossero orientati male, da qualche sindacato autonomo, che si ostina a fargli credere, con atteggiamenti provocatori e istiga-

«Impianti di risalita in Sila, serve programmazione» COSENZA - Si è tenuto giovedì in Provincia un incontro promosso dal Presidente Mario Oliverio per affrontare i problemi relativi agli impianti di risalita in Sila. Presenti i rappresentanti dei Comuni di Spezzano Piccolo, Spezzano della Sila, Pedace, Serra Pedace, del Parco Nazionale della Sila, della Comunità Montana Silana, dell’Arssa e del Comitatocalabro-lucanodellaFederazioneItaliana Sport Invernali, nella riunione sono stati approfonditi in particolare gli aspetti relativi alla programmazione ed alla pianificazione territoriale che è in via di redazione per la definitiva approvazione degli organi del Parco Nazionale della Sila. Sono altresì stati affrontati problemi relativi agli investimenti per l’ammodernamento ed il comple-

tamento degli impianti di risalita, con particolare riguardo agli impianti ed alle piste di Cavaliere di Lorica e della Valle dell’Inferno. «E’ necessario assumere negli strumenti di programmazione territoriale in fase di elaborazione da parte dell’Ente Parco gli interventi programmati e quelli necessari a rendere efficienti ed attrattivi gli impianti per gli sport invernali di Lorica e Camigliatello» ha detto nel corso dell’incontro il Presidente Oliverio. «E’ importante in tal senso- ha proseguito- affermare il metodo della concertazione tra i diversi soggetti istituzionali che operano sul territorio e proprio per questo abbiamo promosso questo primo incontro che consentirà di definire un programma di lavoro e di approfondire nel merito la pro-

blematica dell’impiantistica per gli sport invernali nel contesto territoriale dell’Altopiano. Si tratta anche di fare il punto sullo stato della progettazione per aprire un tavolo di confronto con gli organi regionali ed accelerare la realizzazione degli impianti necessari». Al termine della riunione, che ha contato interventi di tutti presenti, su proposta del Presidente Mario Oliverio è stato stabilito di costituire un comitato ristretto, formato da Provincia, Parco della Sila, Comunità Montana, rappresentanti dell’Arssa e dei Comuni, con il compiti di mettere a punto una proposta in merito a quanto discusso, che sarà sottoposta a tutti i soggetti presenti alla riunione.

tori che la loro controparte sia il Comune di Rossano. Infine occorre dire che S.E. il Prefetto ha preso impegno di contattare le ditte per venire incontro a questo risicato numero di operai. Ancora una volta emerge il senso di responsabilità e l’impegno per l’occupazione di una Giunta di centro-sinistra che non ha abbandonato i lavoratori, onorando i propri impegni fino in fondo, elemento non compreso da qualche istigatore che agita principi vertenziali inesatti, strumentalizzando il disagio e il malessere degli stessi.

Gianna Fisima


14

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CRONACHE

Incontro con il presidente della Commissione per l’emersione del lavoro non regolare

Rete Imprese Italia sostiene le aziende colpite dal nubrifragio di Carmelo Morise

CROTONE - Giornata crotonese per il presidente della commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare Benedetto Di Iacovo, accompagnato dal dirigente della struttura Pasquale Torquato. Ad accogliere il presidente, l’assessore provinciale al lavoro e alla formazione, Pietro Durante, nei nuovi locali del centro per l’impiego, recentemente inaugurato dall’ente intermedio. L’occasione è stata l’incontro con la commissione provinciale per l’emersione lavoro non regolare ed i suoi componenti, che si svolto in un clima cordiale e di evidente entusiasmo. Nell’incontro, durante il quale il presidente Di Iacovo ha illustrato la mission del progetto della commissione regionale, fortemente voluta dal presidente della giunta regionale Giuseppe Scopelliti, si è evidenziata la convergenza d’intenti con la provincia di Crotone, che ha già messo in campo un serie di progetti per concorrere ad abbattere le forti sacche di sommerso presenti anche su Crotone e provincia. In particolare, il presidente Benedetto Di Iacovo, dopo aver assicurato che la Commissione provinciale verrà sempre più coinvolta nei progetti regionali, ha invitato i suoi componenti ad integrare le loro attività nelle scuole con il materiale didattico appositamente preparato dagli esperti della Commissione regionale, come il vademecum sull’emersione ed i questionari predisposti per il progetto "La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione", che si concluderà con un forte evento mediatico nel centro agroalimentare di Lamezia Terme il prossimo 11 di dicembre. Proprio la necessità che i principi della legalità e del rispetto delle regole debbano essere impartite sin dalla più giovane età è stato uno dei temi che ha visto una visione comune del problema, così come la consapevolezza che il fenomeno del lavoro nero sia assai diffuso in Calabria e che mini le possibilità di sviluppo del territorio. Il responsabile della commissione regionale Di Iacovo ha, poi, risposto alle richieste di chiarimento dei componenti della commissione provinciale con un’esaustiva illustrazione delle attività finora portate avanti e quelle in programma per i prossimi mesi. Si è trattato di una vera e propria "lectio magistralis" sul sommerso e sull’economia illegale e criminale, tenuta da Di Iacovo ed apprezzata da tutti i componenti della Commissione provinciale. L’assessore Durante ha ringraziato il presidente Di Iacovo per la proficua riunione e lo ha poi accompagnato in una visita di saluto istituzionale al presidente della Provincia, Stanislao Zurlo. Anche in questo caso, l’incontro si è svolto all’insegna della cordialità e della massima collaborazione, sottolineando la necessità di rinsaldare i pilastri dell’economia regolare spesso minata proprio dal lavoro nero. La Commissione regionale, tramite Di iacovo, ha rassicurato il presidente provinciale che offrirà ogni "assist" possibile alla commissione crotonese, affinché i circa 15.000 lavoratori irregolari presenti sulla provincia di Crotone, possano subire un forte abbattimento, creando occasioni di regolarità e di legalità nel mercato del lavoro crotonese, con l’intendo di garantire effettivi diritti e tutele per i lavoratori di questa nostra realtà.

CROTONE - Rete Imprese Italia Crotone ha manifestato ieri «sentita sildarietà a tutti quei cittadini ed imprese crotonesi che sono stati colpiti duramente dal nubifragio della notte scorsa». Il coordinatore provinciale, Salvatore Lucà, a nome di Rete Imprese Italia Crotone ha informato l’opinione pubblica e tutte gli imprenditori della provincia che, ove volessero, possono segnalare da su-

Il neo coordinatore ha convocato per il prossimo 8 novembre una direzione provinciale per fare il punto sulla situazione e per attuare tutte le azioni per riavviare le attività bito necessità, danni e problematiche inerenti a questa calamità alle seguenti email: confcrotone @ libero. it e reteimpreseitaliakr @ libero. it . Verranno contattati tempestivamento per intraprendere eventuali iniziative di supporto e aiutare tutte quelle aziende che hanno subito danni rilevanti e che si trovano da soli in questo momento particolaramente sfortunato. Il neo coordinatore ha convocato per il prossimo 8 novembre una direzione provinciale con i Presidenti e Direttori delle cinque organizzazioni per fare il punto sulla

situazione e per attuare tutte quelle azioni consone a riavviare quelle attività colpite duramente da questa ulteriore calamità. Tutte le Organizzazioni associate, d’altra parte, si sono già resi disponibili con i propri aderenti e non solo per ogni necessità segnalata, ma è evidente però, ha assicurato Salvatore Lucà, che verranno attuati i passi necessari per rappresentare nelle sedi opportune gli interessi colpiti di tutte quelle attività imprenditoriali che hanno subito danni ingenti e che, ad ogni maltempo, purtroppo devono pagare per inadempienze altrui. Un ringraziamento va a tutte le forze dell’ordine che sono tempestivamente intervenuti, nessona esclusa.Una menzione particolare però, ha evidenziato Lucà, la voglio estendere ai Vigili del Fuoco che hanno, come al solito,

dimostrato la loro riconosciuta professionalità e quella grande umanità che solo questi uomini sanno naturalmente esprimere in questi momenti drammatici.

Il debutto del nuovo gonfalone della città di Crotone, tante le novita rispetto al precedente CROTONE - In occasione delle celebrazioni del 4 novembre ha fatto il suo "debutto" il nuovo Gonfalone della città. Non si tratta di un semplice restyling. Attraverso un lavoro di ricostruzione di documenti storici si è realizzato il nuovo Gonfalone che presenta, rispetto a quello "andato in pensione" numerose novità. Nel nuovo vessillo, infatti, appare la scritta "Città di Crotone" al posto della parola Comune. Con Decreto della Presidenza del Consiglio del 2 febbraio 1938 a Crotone, infatti, è stato attribuito il titolo di "città" Risale, invece, al 3 aprile 1937 la concessione da parte del Re Vittorio Emanuele III dell’uso del Gonfalone alla città. Il 25 novembre 1981 la Presidenza del Consiglio nel ribadire la concessione a Crotone del titolo di città, disponeva che i ricami del drappo del Gonfalone dovessero essere color oro e non argento. E’ dell’aprile del 1903 il provvedimento con il quale il Ministro dell’Interno concedeva al Comune

di "Cotrone" di fare uso dello stemma civico, con al centro il tripode che richiama la millenaria storia della città. L’amministrazione comunale, dunque, nel realizzare il Gonfalone, ha tenuto conto di tutto quanto pre-

visto disposto in quei provvedimenti e il nuovo vessillo ha potuto in questo modo "esordire" in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 15

CRONACHE

Estorsione ed usura, duro colpo al clan Bonavota

Ritrovato il cadavere dell’uomo scomparso dopo il nubifragio a Tropea

di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Estorsione ed usura. Con queste accuse gli uomini delle squadre mobili delle Questure di Catanzaro e Vibo Valentia hanno arrestato tre persone. Si tratta di Salvatore Bonavota, di 22 anni; Giulio Castagna di 43 e Gianfranco Russo di 36. Sarebbero responsabili di un espisodio di usura di cui era vittima un commerciante di Sant’Onofrio, piccolo centro del vibonese, costretto a corrispondere al gruppo interessi del 257% annui per un prestito iniziale di 2.800 euro. In pratica, l’uomo moveva corrispondere mensilmente dai 400 ai 500 euro agli emissari del gruppo a capo del quale sarebbe stato, nonostante la giovane età, Salvatore Bonavota, fratello di Pasquale e Domenico,attualmente detenuti, capi dell’omonimo clan mafioso operante nel vibonese. Dopo le operazioni "Uova del Drago" e "Replay", che avevano decapitato la cosca, il giovane Bonavota avrebbe assunto le redini dell’organizzazione. L’operazione che lo ha portato in carcere con i suoi presunti complici è stata denominata "Sfrontati". Il riferimento è alla tradizionale cerimonia religiosa della "Affruntata" che si svolge a Pasqua nel piccolo centro del vibonese, balzata agli onori delle cronache per le intimidazioni subite dal priore della confraternita che l’organizza e che sarebbero state messe in atto dalla ’ndrangheta intenzionata ad accaparrarsi il diritto di portare a spalla le statue religiose durante la cerimonia, come segno d’autorità. Dalle indagini sugli attentati al priore, che il clan avrebbe posto in essere dopo l’an-

nullamento della manifestazione dovute all’ingerenza della ’ndrangheta, gli uomini della Polizia, coordinati dalla Dda di Catanzaro, sarebbero risaliti all’attività usuraria del gruppo. Bonavota riscuoteva mensilmente i soldi dalle vittime per coprire le spese legali dei fratelli detenuti e per il mantenimento delle rispettive famiglie. Secondo quanto riferito dal capo della squadra mobile catanzarese, Rodolfo Ruperti, che ha illustrato gli esiti dell’operazione con il capo della mobile di Vibo Valentia Maurizio Lento, era Salvatore Bonavota ad ordinare agli altri due arrestati la riscossione dei "crediti". Nel caso specifico, il commerciante finito nella tenaglia degli usurai, un uomo del Nord Italia che ha spostato una donna del luogo, subiva costantemente le pressioni di Giulio Castagna, elemento di notevole spessore criminale legato ai Bonavota, e di Russo. Castagna era stato peraltro immortalato dagli inquirenti mentre portava a spalla la statua della Madonna durante la "Affruntata". Si tratterebbe dell’uomo forte del clan, temuto per la sua appartenenza alla ’ndrangheta ma anche per la sua complessione fisica, essendo alto oltre un metro e novanta centime-

tri. A lui, fra l’altro, come documentato da una intercettazione, il capo aveva ordinato di "prenotare il santo" in vista dell’Affruntata. Gli arresti sono stati eseguiti ieri, grazie alle intercettazioni che hanno consentito di accertare le minacce subite dalla vittima e dai suoi familiari. Nel corso delle perquisizioni gli inquirenti hanno sequestrato materiale da l quale si rileverebbero altri casi di usura, a conferma del fatto che il fatturato del clan sarebbe ben più ampio di quello documentato con gli arresti di ieri. «Le vittime - ha detto Ruperti - devono rivolgersi alle forze dell’ordine, diversamente non riusciranno mai ad uscire dal vortice dell’usura».

In tre avrebbero costretto un commerciante a corrispondere interessi del 257% annui per un prestito di 2.800 euro

TROPEA - E’ stato trovato ieri mattina il cadavere dell’allevatore Francesco La Rosa, di 61 anni, che era scomparso mercoledì scorso durante un nubifragio a Tropea. Di La Rosa si erano perse le tracce mentre si trovava in un suo podere mentre era intento ad accudire alcuni animali. L’uomo era stato travolto dalle acque ingrossate di un torrente. Il corpo senza vita di La Rosa è stato trovato in una zona di mare nei pressi di un lido. Il cadavere di La Rosa è stato trovato sulla spiaggia da alcuni passanti, che hanno avvertito i Carabinieri. Sul posto si è recato il pm della Procura della repubblica di Vibo Valentia, Michele Sirgiovanni. L’ipotesi che viene fatta dagli inquirenti è che il corpo dell’allevatore, dopo che l’uomo è stato trascinato dal torrente ingrossato per il nubifragio sia finito in mare e sia stato poi portato sull’arenile. Il cadavere è stato poi trasportato all’obitorio di Vibo Valentia.Il corpo di Francesco La Rosa, detto Luigi, è stato ritrovato sul bagnasciuga del lido "Le Grazie" probabilmente dopo essere stato travolto dalle acque di un fiume in piena nei giorni scorsi. Il magistrato MicheleSirgiovanni, che coordinata le indagini dopo l’ispezione esterna eseguita dal medico legale Catiuscia Bisogni, ha disposto l’autopsia. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Tropea diretti dal tenente Francesco Di Pinto.

Il consiglio comunale di Serra San Bruno verso lo scioglimento SERRA SAN BRUNO - Nove consiglieri comunali di Serra San Bruno, cinque di minoranza (Nazzareno Salerno, Gerardo Bertucci, Mirko Tassone, Vincenzo De Caria, Cosimo Polito) e quattro di maggioranza (Domenico Tassone, Lucia Rachiele, Vincenzo Damiani, Luigi Calabretta) - hanno rassegnato ieri mattina le dimissioni. Lo riferisce, in una nota, il capogruppo del Pdl, Nazzareno Salerno, secondo il quale "può considerarsi definitivamente interrotto il cammino della Giunta guidata dal sindaco Raffaele Lo Iacono. A questo punto, il prefetto dovrebbe nominare un commissario per provvedere all’amministrazione della cittadina della Certosa. «E’ stata senz’altro - aggiunge Salerno - la peggiore esperienza amministrativa della storia di Serra, ma finalmente questa brutta parentesi è finita e, di certo, i cittadini

possono tirare un sospiro di sollievo e guardare a prospettive positive. C’é stata una serie infinita di mancanze che hanno contraddistinto la consiliatura tra cui la vicenda relativa alla fondazione Monsignor Biagio Pisani, compagine di cui è presidente il signor Lo Iacono, che è anche sindaco ed a cui è stata incautamente concessa la gestione di alcuni beni comunali con il voto determinante ai fini del computo del numero legale dello stesso sindaco», ed al Psc, «passato con i voti di consiglieri di maggioranza coinvolti direttamente o indirettamente. Tutti si sono resi conto - conclude Salerno - dell’impossibilità di proseguire su una strada senza via d’uscita che ha condotto una cittadina, che prima era il gioiello del Vibonese, in uno stato di degrado mai registrato in precedenza». Carlo Sango

Valeria Bollino


16

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CRONACHE

È l’assessore Argirò il nuovo vice sindaco di Carmela Mirarchi CATANZARO - Il sindaco Rosario Olivo ha ufficializzato la nomina dell’assessore alla Cultura, Antonio Argirò, quale vice sindaco della Città. Una carica rimasta scoperta dopo la morte, avvenuta lo scorso 20 ottobre, dell’avvocato Antonio Tassoni. «Mi lusinga - ha commentato Argirò - la fiducia che il Sindaco ha risposto nei miei confronti. Si La carica tratta di un ruolo importante, non era rimasta certo di un penscoperta nacchio, che mi di ulteriori dopo la morte carica responsabilità e dell’avvocato che spero di poter affrontare Tassoni nel migliore dei modi.Delresto,il mio compianto predecessore, la cui figura resterà sempre modello alla quale guardare, lo ha svolto con grande senso

del dovere, con un impegno entusiastico anche nei momenti più difficili della sua malattia. Grazie al Sindaco, dunque, che ha pensato a me per questo incarico. E grazie a tutti i colleghi dell’esecutivo - ha proseguito Argirò - con i quali

stiamo condividendo una costruttiva esperienza amministrativa. Nonostante i fisiologici momenti di tensione, la nostra giunta ha dimostrato sempre di essere coesa, lavorando per il bene del Capoluogo e progettando per la Città un futuro certamente più roseo un po’ in ogni settore». Oltre alla nomina di vicesindaco, ad Argirò sono state assegnate anche parte delle deleghe detenute dall’assessore Tassoni e cioè: Risorse Umane, Professionali - organizzative, Valorizzazione del Personale, Aggiornamento - Attuazione dotazione organica, Relazioni sindacali, Contenzioso del Personale. Mandati che si aggiungono a quelli già in suo possesso. Mentre, Affari generali, Accesso agli atti, Gare e contratti sono state conferite, in aggiunta a quelle in suo possesso, all’assessoreAldoStiglianoMessuti. Inoltre, il ruolo di consigliere anziano sarà svolto dall’assessore Francesco Curcio.

La lettera di Cimino ai giovani di "Riscossa" di C.Mirarchi CATANZARO - «Sarei venuto se non fossi impedito da impegni inderogabili, anche se il vostro incontro aperto ha una valenza sotto certi aspetti superiore. Sarei venuto da democratico insaziabile, per riaffermare in me-in un tempo altamente difficile per la democrazia- il principio che la libertà è indiscutibile. Non trattabile». E’ quanto si legge in una lettera inviata dal consigliere comunale, Franco Cimino. «Non riducibile - continua - se non quando la manifestazione di essa non arrechi danno a persona o limitazione dell’altrui libertà. Sarei venuto, e idealmente ci sono, per dirvi due cose. La prima è che vi porto nuovamente la mia solidarietà per la vile aggressione subita dal vostro compagno. Inorridisco al pensiero che si possa rischiare la vita e versare sangue del proprio corpo, perché chi non ha ragione e disprezza le parole, ricorre alla violenza. Mi addolora che tra i giovani vi sia chi possa coltivare odio ideologico nei confronti di altri giovani. Prima, molto prima, della lotta contro quel "nemico" giurato, ci sono tanti nemici veri da contrastare, e democraticamente, in una società che, divenuta sempre più ingiusta, proprio contro i giovani rivolge quella sottile indifferenza che li emargina. E non solo dal mondo del lavoro, ma anche dalla possibilità di costruire

con la loro intelligenza una nuova qualità della vita. Che necessariamente passa da una nuova e più degna qualità del lavoro. Questa società è da cambiare - aggiunge il consigliere comunale Franco Cimino -. Ma senza i giovani, nessuno escluso, non sarà possibile. Se le nuove generazioni immettessero unitariamente le loro sane energie in un’azione di cambiamento di questa politica e di moralizzazione delle istituzioni, probabilmente quel mondo ribaltato che tanti sognano, non sarà a portata di mano, ma molte cose potranno cambiare in direzione dell’affermazione di alcuni principi ampiamente condivisi. La seconda cosa che vi avrei detto, e vi dico, è di restare calmi, di non accettare provocazioni, di non trasformare la sfiducia nelle istituzioni in un desiderio di rivalsa. La stessa esortazione mi verrebbe da rivolgere agli aggressori dell’altra sera, e a quanti li hanno accompagnati inconsapevoli delle conseguenze. Vorrei che fossero loro stessi a pentirsi dell’accaduto attraverso l’unico modo possibile: convertire la loro forza fisica e la loro rabbia nel pensiero e nel ragionamento. E nel confronto, per quanto duro, aperto. Anche a chi è distante mille miglia dalla loro ideologia. C’è una terza cosa che avrei detto, e che dico. Essa non riguarda voi. Si rivolge alle Forze dell’ordine e alle Istituzioni. Alle prime rivolgo un pressante invitoaffinché fatticome

questi non vadano sottovalutati, anche al fine di evitare che la spirale di violenza si prolunghi. Alle istituzioniribadiscolasollecitazionea non chiudere gli occhi, o far finta di non vedere. Non si può guardare sempre dalla stessa parte, dove c’è il potere e gli interessi che lo muovono. C’è inquietudine nel mondo giovanile e tanto disagio, che richiedono ascolto e risposte adeguate. Ma c’è anche voglia di partecipazione e di sogni. La "ribellione"giovanile-precisaCimino - si esprime anche nelle forme del silenzio, della rinuncia e della sfiducia, quando non nel ripiego verso quell’auto- violenza rappresentatadall’usodisostanzedistruttive. La città - conclude il consigliere comunale - non può restare indifferente a tutto questo. Non può lasciare che le sacche di povertà si gonfino e l’ingiustizia dilaghi. Non può farlo. Perché non può morire».

«Incarico meritato, ma un pensiero anche a Tassoni» CATANZARO - «Sono andato a fare gli auguri a Tonino Argirò per il meritato incarico, coronamento di tante fatiche spese in un settore assai delicato e difficile, quale è la cultura» si legge in una nota di Franco Cimino. «Confesso - continua - di avere avuto una qualche difficoltà nel ricordare che in quella stanza per quattro anni un sicuro galantuomo ha dimostrato a tutti come si possa stare in politica senza perdere un grammo della propria qualità umana, intellettiva, e della propria moralità. A Tonino Tassoni elevo un pensiero grado e imperituro, mentre al neo vice Sindaco rivolgo l’augurio che egli possa continuarne l’opera e rinverdirne l’alto esempio di amministratore intelligente e pulito».

Ca.Mi.

Irregolarità nei frantoi oleari due deferiti in stato di libertà ISCA SULLO IONIO - I Militari della Stazione di Isca sullo Ionio unitamente al personale del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Catanzaro, nell’ambito di servizi a tutela dell’ambiente predisposti dal Comando CompagniadiSoverato,hanno effettuato dei controlli ad alcuni frantoi oleari di quel centro riscontrando numerose irregolarità e deferendo in stato di libertà due titolari di frantoi G.O.C. 48enne di Selli Marina e F.M. 44enne di Satriano poiché resisi responsabili entrambi di "attivazione di uno scarico di acque reflue industriali senza la prescritta autorizzazione", il primo di "danneggiamento aggravato", e il secondo di "getto pericoloso di cose". Nel concreto è stato ri-

scontratocheilprimoaveva interrato, danneggiando la rete viaria comunale, una tubazione che terminava abusivamente nella condotta fognaria comunale ove sversava le acque di vegetazione derivanti dalla molitura delle olive, mentre il secondo sversava le acque di lavaggio delle olive in una scarpata parallela alla Sp133. Alla luce del fatto che entrambi i soggetti erano stati già deferiti lo scorso anno per analoghe condotte, i militari hanno sottoposto a sequestro preventivo entrambi i frantoi rispettivamente di 5000 e 7000 mq per un valore di un settecentomila e un milione di euro.

Anna Bolle

Droga, giovane lametino arrestato dai finanzieri LAMEZIA TERME - Un giovane lametino di 28 anni, Angelo Molinaro, è stato arrestato dai finanzieri del nucleo mobile del gruppo di Lamezia Terme, diretto dal maggiore Maurizio Pellegrino, perchè trovato in possesso di 3,5 grammi di cocaina suddivisa in dosi e ritenuta pronta per lo spaccio. L’arresto è stato convalidato dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale lametino, Barbara Borrelli, la quale ha comunque disposto la scarcerazione del Molinaro, sottoponendo quest’ultimo a presentarsi quotidianamente presso gli uffici della Guardia di Finanza e gli ha imposto il divieto di lasciare la propria abitazione dalle ore 21 alle 6.

Annalisa Sarti


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 17

CRONACHE

Il Comandante dei carabinieri alla Camera di commercio di Carmen Nunzi CATANZARO - Il colonnello Salvatore Sgroi, comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri da poco insediato nell’ incarico, ha reso una visita di cortesia al presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo. Improntato alla massima cordialità, il colloquio ha costituito per il comandante Sgroi una ulteriore tappa di conoscenza della realtà economica e sociale della provincia di nuova competenza, non dissimile nella sua globalità dalle tematiche di fondo dalle altre realtà territoriali calabresi, pur nella differenziazione legata alle diverse dinamiche di settore particolarmente evidenti nella comparazione delle due macroaree catanzarese e lametina. Il colonnello Sgroi, proveniente dal comando provinciale di Palermo, si è detto favorevolmente impressionato dal grande spirito di accoglienza che ha potuto riscontrare dopo le sue prime settimane di permanenza in città, ricevendo conferma della riconosciuta propensione calabrese alla ospitalità. Il presidente Abramo ha tracciato in grandi linee il

La sala convegni del “Giovanni Paolo II” sarà intitolata a Domenico Ferrante di Maria Mirante

quadro della situazione economica della provincia, con le risapute criticitàoccupazionaliereddituali, con le note positive rispondenti alla sostanziale tenuta delle principali attività produttive pur nella generale congiuntura di riconosciuta crisi che il Paese ha attraversato. Ribadendo nel contempo quanto è abbastanza evidente, dal suo privilegiato punto di osservazione, una debolezza strutturale

delle imprese industriali, agricole, commerciali e di servizi, afflitte da una eccesiva parcellizzazione solo parzialmente mitigata dalla presenza consolidata di realtà imprenditoriali di dimensione e proiezione nazionale e internazionale. I due interlocutori hanno convenuto sulle necessitate ripercussioni delle difficoltà economiche e occupazionali.

LAMEZIA TERME - Oggi si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della sala convegni dell’ospedale "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme, che sarà intitolata all’architetto Domenico Ferrante, scomparso prematuramente lo scorso marzo. Ferrante, quale responsabile dell’ufficio tecnico dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, proprio in quel periodo era impegnato nel dare il suo valido e generoso contributo professionale, seguendo i lavori dei vari cantieri in piena attività, all’interno dell’ospedale "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme. Il taglio del nastro sarà eseguito dal sindaco di Lamezia Terme insieme al Commissario straordinario dell’Asp. Per l’occasione, il Commissario

straordinario dell’Asp, dott. Gerardo Mancuso, ha espressamente voluto, al termine del momento inaugurale lo svolgimento di un interessante corso di formazione, pianificato dall’unità operativa Formazione e Qualità dell’Azienda sanitaria, per approfondire gli aspetti di "Un caso d’urgenza addominale: la porfiria acuta", una malattia rara, difficile da Ci sarà diagnosticare. Le porfirie, anche un classificate in corso acute e croniche, sono un sulla gruppo di paporfiria tologie metaboliche acuta multiorgano, per cui il ruolo dell’internista è fondamentale.


18

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CRONACHE

Chiesto il sequestro del parco eolico di Girifalco di Carmelo Morise CATANZARO - La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il sequestro del parco eolico realizzato a Girifalco dalla società Brulli Energia di Reggio Emilia. La richiesta rientra nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità commesse durante la fase di progettazione e realizzazione dell’impianto ed è ora al vaglio del Il parco è gip che, a breve, dovrebbe prenstato dere una decirealizzato sione. In particosecondo dalla società lare, l’ipotesi dell’acBrulli Energia cusa, sarebbero state realizzate di R. Emilia mappe false dalle quali sarebbero anche "scomparse"alcune abitazioni.Adenunciare le presunte irregolarità è stato, negli anni scorsi, un professore uni-

versitario di Napoli, Salvatore Tolone, proprietario di un terreno nella zona in cui il parco è sorto. L’uomo, che si è opposto al progetto sin dal 2006, tra l’altro, é stato vittima di tre atti intimidatori: una bomba è esplosa accanto alla sua auto, un suo trattore è stato incendiato ed infine ha avuto l’auto danneggiata. Nella sua denuncia, Tolone ha rilevato che le mappe redatte dall’impresa e che stanno alla base del progetto realizzato dalla società Brulli Energia indicano una scala di 1:2500 mentre in realtà sono di 1:2000. Inoltre una novantina di abitazioni che compaiono nelle mappe catastali sarebbero "sparite" da quelle del progetto con la conseguenza, tra l’altro, che non è stata rispettata la distanza tra le pale del parco eolico e le abitazioni. L’inchiesta mira anche ad accertare se dietro la realizzazione delle pale vi sia stato l’interessamento della ’ndrangheta. Quella sul parco di Girifalco è solo una delle inchieste che la Procura

di Catanzaro sta conducendo sull’eolico in Calabria. La principale riguarda il presunto pagamento di una tangente di 2,4 milioni di euro per le linee guida della Regione per la costruzione dei parchi. L’inchiesta, nella quale sono indagati una trentina tra ex amministratori regionali, imprenditori e faccendieri, era stata avviata negli anni scorsi dalla Procura di Paola e poi trasferita a Catanzaro visto il coinvolgimento di ex amministratori regionali. Nei giorni scorsi un imprenditore che risulta tra gli indagati è stato sentito a lungo dal pm titolare dell’inchiesta. Nell’interrogatorio l’uomo ha confermato le dichiarazioni di un testimone che avrebbe svelato presunti favori fatti da esponenti politici ad imprenditori interessati ad entrare nell’affare dell’eolico. Gliinquirenti stanno ora cercando nelle migliaia di carte sequestrate durante le indagini, i riscontri oggettivi alle parole dei due testimoni.

Speranza: rifiuti, c’è situazione di precarietà di C.Mirarchi LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, che ieri ha partecipato alla riunione straordinaria convocata dal sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, con i sindaci del lametino per trovare una soluzione allo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Campania, ha scritto al presidente della IV commissione Ambiente e territorio della Regione Calabria, Alfonso Dattolo e all’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano. Speranza ha sollevato la questione "spazzatura" in merito alla situazione che si è determinata

nella discarica privata di Pianopoli a seguito del conferimento di rifiuti provenienti dalla Campania, nonché della successiva chiusura temporanea dovuta al recente maltempo. Il sindaco ha sottolineato «la situazione di precarietà testimoniata dal Commissariamento per l’emergenza rifiuti che la nostra regione vive da 13 anni in questo campo, nonché le preoccupazioni e i timori suscitati nella popolazione e in noi amministratori, in assenza di informazioni chiare e precise sulla durata, quantità e qualità di questi rifiuti non-

ché sullo stato di efficienza della stessa discarica di Pianopoli». Una situazione che ha spinto Speranza a rivolgersi alla Commissione Ambiente e all’assessore regionale per proporre la realizzazione di un sopralluogo urgente sulla discarica nonché di un’audizionedeisindacidelcomprensorio affinché il Consiglio regionale si renda pienamente consapevole di quanto quest’area della nostra regione stia vivendo in queste ore e valuti insieme a tutti gli amministratori locali il da farsi sulla situazione.

Università, test rubati: condannato assistente tecnico CATANZARO - L’assistente tecnico dell’Università di Catanzaro, Antonio Cuteri, accusato del furto dei test di accesso per la facoltà di Medicina e Chirurgia dello stesso Ateneo, è stato condannato a tre anni e nove mesi di reclusione, più 40 mila euro di risarcimento che dovrà essere versato nei confronti dell’Ateneo "Magna Graecia" di Catanzaro che si è costituita parte civile nel procedimento. Sono stati i giudici del Tribunale del capoluogo di regione riuniti in composizione collegiale (Presidente Antonio Battaglia, a latere: Naso e Raschillà) a stabilire la sentenza. Il pubblico ministero Paolo Petrolo aveva chiesto 4 anni e 6 mesi di reclusione contestando anche il reato di peculato, mentre i giudici hanno poi riformulato il capo di imputazione in furto aggravato, accogliendo in parte la richiesta degli avvocati difensori Saverio Loiero e Wanda Bisonte. Alla base della tesi accusatoria, alcune intercettazioni telefoniche con protagonisti lo stesso Cuteri e l’altro l’imputato, Valter Mancuso, già condannato con il rito abbreviato a 3 anni di reclusione per gli stessi fatti. Sotto la lente d’ingrandimento da parte degli inquirenti è finito il periodo compreso tra il 2005 e il 2008, quando i plichi sarebbero stati manomessi e i test sottratti dopo essere stati consegnati da una società Incaricata, mentre il furto contestato è avvenuto nel 2007.

Marco Gessi

Donazione sangue, accordo Adi e Avis MONTEPAONE - Un importante accordo, che assume indubbiamente connotati sociali, è stato siglato nei gironi scorsi dall’Adi Calabria, presieduta da Pino Pipicelli, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Diabetologia e Dietologia dell’Asp provinciale, e dalla sezione Avis di Montepaone-Montauro, rappresentata da Salvatore Iannelli. L’accordo, che fa da supporto alle giornate della donazione promosse dall’Avis, tende a garantire visite gratuite e consulenze mediche, di carattere diabetologico a tutti i donatori di sangue che fanno riferimento alle sezioni di Montepaone e Montauro. Il presidente e il direttivo della sezione comunale dell’Avis, hanno così voluto ringraziare ufficialmente l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica per la sensibilità dimostrata.

A Lamezia l’ambasciatore della Repubblica Somala in Italia LAMEZIA TERME - Lamezia Terme ha accolto con amicizia l’ambasciatore della Repubblica Somala in Italia, S.E Hassan Hussein "Nur Adde", atterrato all’aeroporto lametino ieri mattina e ricevuto dal sindaco Gianni Speranza e dall’assessore alle Politiche sociali, Rosario Piccioni. Nella sede del Comune, dopo un breve colloquio tra la delegazione somala e i rappresentanti dell’Amministrazione, l’ambasciatore, nel corso della conferenza stampa, ha incontrato la comunità somala lametina. L’ambasciatore, che si fermerà in Calabria alcuni giorni per diversi impegni istituzionali primo fra tutti la lectio magistralis che terrà domani a Fuscaldo sul tema della pace in Somalia (su iniziativa dell’Iscapi, Istituto superiore calabrese di politiche internazionali), ha ringraziato per l’accoglienza e si è intrattenu-

to a lungo nella nuova sala riunioni del Comune insieme ai rappresentanti dell’imprenditoria somala in Calabria e della comunità somala lametina. A proposito di questo l’ambasciatore si è dimostrato molto soddisfatto e orgoglioso di come i suoi connazionali si sono integrati nel tessuto cittadino di Lamezia. «Siamo particolarmente impressionati della buona accoglienza della città. Spero - ha sottolineato Hassan Hussein - che questi questi scambi e queste visite siano l’inizio di collaborazioni tra i due paesi, di un rapporto fruttuoso tra Calabria e Somalia, che hanno risorse umane preziose che possono contribuire in maniera positiva alla crescita dei nostri territori». «Sono particolarmente felice - ha detto il sindaco - di questa visita. Lamezia vuole essere terra di pace e di accoglienza».


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 19

APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

“Ascolta, il passo breve delle cose” Sabato 13 novembre, a Cosenza, l’inaugurazione della mostra curata da F. Gordano, M. Pasqua, C. Rossi COSENZA - Al Museo dei Brettii e degli Enotri - Complesso monumentale di S. Agostino di Cosenza, sabato 13 novembre 2010, alle ore 18.00, la mostra "Ascolta, il passo breve delle cose". Libri d’artista per Alda Merini a un anno dalla morte a cura di Franco Gordano, Mimma Pasqua, Cristina Rossi inaugurerà ufficialmente, sabato 13 novembre 2010 alle ore 18.00, presso il Museo dei Brettii e degli Enotri, nel complesso Monumentale di S. Agostino in Cosenza, alla presenza del sindaco di Cosenza, avv. Salvatore Perugini, e del direttore del Museo stesso, la dott.ssa Maria Cerzoso, nonché dei curatori e della giornalista Giulia Fresca, che condurrà la serata, la quarta edizione di Tornare@Itaca, la rassegna artistico-letteraria (quest’anno dedicata alla poesia di Alda Merini e Lorenzo Calogero), ideata dal critico Mimma Pasqua e da questa curata insieme al poeta Franco Gordano per conto di Vertigo Arte, l’associazione cosentina d’arte contemporanea che organizza l’intera manifestazione. La mostra affianca, dopo l’anteprima al Palazzo Comunale di Grimaldi dello scorso mese di agosto, altre due esposizioni che Vertigo Arte e gli stessi curatori hanno dedicato alla poetessa milanese nel capoluogo lombardo dal titolo "Viaggio nella parola di Alda Merini", all’ auditorium Fondazione Cariplo e

alla Biblioteca Sormani fino all’ 11 dicembre 2010. Nel mese di gennaio del prossimo anno inizierà, poi, l’omaggio a Lorenzo Calogero. Trentuno gli artisti presenti: Salvatore Anelli, Antonio Baglivo, Anna Boschi, LucillaCatania, Silvia Cibaldi, Luce Delhove, Mariangela De Maria,Teo De Palma,MarcelloDiotallevi,LiaDrei,Fernanda Fedi, Mavi Ferrando, FrancoFlaccavento, Anna Lambardi, Oronzoliuzzi, Ruggero Maggi, Gianni Marussi,Annalisa Mitrano, Michele Munno, Antonio Noia, Salvatore Pepe, Lucio Perna, Tarcisio Pingitore, Antonio Pujia Veneziano, Martina Roberts, Raffaele Romano, Anna Santinello, Mirella Saluzzo, Giulio Telarico, Roberto Vecchione, Armanda Verdirame. Affianca le esposizioni dedicate alla Merini un video curato da Franco Gordano e prodotto da Vertigo Arte, per la regia di Alessandro Gordano, con poesie ispirate alla stessa poetessa dei poeti: Annelisa Alleva, Rosa Foschi, Franco Gordano, Flora Lalli, Antonio Nesci, Daniele Pieroni, Gerardo Pedicini e Francesca Serragnoli. La lettura delle poesie è dell’attrice Alessandra Romeo. Maria Vittoria Belfatto

Festa tricolore per le scuole di Isola

Convegno religioso al Centro Le Fontane

ISOLA CAPO RIZZUTO - Una grande festa tricolore quella che si è svolta presso la sala congressi del Centro di Cultura e di Spiritualità "A. Rosmini" di Capo Rizzuto alla quale hanno partecipato tutte le scuole di Isola Capo Rizzuto per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia.C’erano infatti la scuola 1° Circolo "S. Rocco", il 2° Circolo "Gioacchino da Fiore" ma anche le scuole primarie e secondarie della scuola paritaria "A. Verna". I numerosissimi studenti hanno riempito quasi completamente la grande sala che ha una capacità di 600 posti a sedere.

CATANZARO - Si svolgerà domenica 7 novembre 2010 presso il Gran Teatro "Le Fontane", sito a fianco dell’omonimo Parco Commerciale in Catanzaro Lido, il 30° convegno regionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, Movimento ecclesiale che in Italia conta più di 200 mila aderenti raggruppati in oltre 1.900 gruppi e comunità. L’ inizio è previsto alle ore 9,30 con l’introduzione del coordinatore regionale Pasquale Durzo ed il tema del convegno: "La testimonianza di Gesù è lo spirito di profezia" (Ap 19,10) sarà trattato da Salvatore Martinez, presidente Nazionale dell’associazione Oltreché, su nomina del Papa Benedetto XV.


20

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

La mostra, ospitata presso le Gallerie del complesso San Giovanni di Catanzaro, sarà inaugurata oggi

“L’arte della memoria”, esposizione di opere di Gian Battista Rotella CATANZARO - Sarà inaugurata oggi alle ore 18.00 l’esposizione di opere del maestro Gian Battista Rotella dal titolo "L’arte della memoria", ospitata presso le Gallerie del Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro. La rassegna, promossa dall’Amministrazione comunale assessorato alla Cultura, insieme alla Regione Calabria e alla Provincia di Catanzaro, è organizzata dall’associazione Sila e curata dal professore Paolo Levi, e propone una esplorazione delle possibili e concrete novità nel campo della pittura: Gian Battista Rotella appartiene in qualche modo all’avanguardia concettuale da una parte e alla tradizione dall’altra, proponendo quartine filateliche, affrancature, scritte che accompagnano queste immagini in forma di missiva. Francobolli dentellati, buste con bizzarre intestazioni, timbrature e destinazioni vanno a comporre delle opere che danno importanza al contesto narrativo in cui nascono: Rotella - che nei prossimi giorni riceverà il prestigioso Premio Sila - restituisce attraver-

so queste emissioni filateliche una tradizione precisa, commemorativa, con citazioni di grandi maestri e di uomini politici del Novecento e della Storia recente. Da Matteotti a Nenni, da Mussolini a Freud, Manzoni, Puccini e Modigliani, i lavori di Gian Battista Rotella sono originali e anche un po’ provocatori, ma suggestivi e poetici allo stesso tempo, uniscono la ricerca sperimentale dell’arte moderna e contemporanea al racconto compiuto. I francobolli di Rotella «nel tempo - ha dichiarato il sindaco di Ca-

La rassegna, promossa dall’Amministrazione comunale, insieme alla Regione Calabria e alla Provincia di Catanzaro, è organizzata dall’associazione Sila e curata da P. Levi

tanzaro, on. Rosario Olivo - hanno visto vie umane, ideologie, modificazioni e sogni, catturando tali elementi in essi, e riconsegnandoli nelle pieghe dei fogli, nel giallore delle tonalità, nelle testimonianze dei luoghi della memoria, dei timbri da inchiostro, dei timbri sonori, dei timbri emotivi. La connotazione forse più importante dell’artista - ha detto ancora il primo cittadino - è riuscire a ricreare collegamenti, assonanze, scambi, abbracci fra diversità, ed incontri tra sfere lontane, pur sempre avvicinabili sul fronte del discorso etereo e metafisico». «Gian Battista Rotella, calabrese di nascita, ma artista cosmopolita, in grado di suscitare con le sue creazioni pittoriche emozioni da Roma a NewYork - ha aggiunto l’assessore alla Cultura Antonio Argirò -, risponde al ritratto del pittore originale dotato di una precisa identità, che ha dato una svolta esatta alla sua carriera, sperimentatounanuovaproposta figurale, unica oserei dire, che sarà ospitata nell’ambito del progetto assessorile "Artisti e Territo-

rio". L’esposizione dal titolo "L’Arte della Memoria", ha come pretesto il mondo della filatelia, propone e reinventa francobolli nelle loro variegate qualità coloristiche ed evocative. E’ una grande mostra che non mancherà di ripetere i successi di

Il sindaco Olivo: i francobolli di Rotella nel tempo hanno visto vie umane, ideologie, modificazioni e sogni, catturando tali elementi in essi e riconsegnandoli nelle pieghe dei fogli pubblico che da anni vedono la città di Catanzaro attribuire ai suoi figli più intelligenti e creativi». La mostra potrà essere visitata fino al 20 novembre, con i seguenti orari: 10.30/12.30 e 17.00/20.00.

Presentazione del “catalogo storico delle testimonianze e dei cimeli della I guerra Mondiale” oggi a Catanzaro CATANZARO - Oggi, alle ore 16,30 presso la sala conferenze del Museo Musmi, all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea, il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro e il generale di Brigata Adelmo Lusi, presenteranno il "Catalogo storico delle testimonianze e dei cimeli della I guerra Mondiale", voluto dall’Arma di Carabinieri e dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro per celebrare il 90° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e la giornata delle Forze Armate. «Il Catalogo - spiega il presidente Ferro - è l’occa-

sione per ripercorrere un periodo storico assai tormentato per il nostro paese, caratterizzato da sofferenze, sacrifici e atti di autentico eroismo. Questo volume vuole dunque, come d’altronde il nostro Museo, essere un monito per le giovani generazioni e nel contempo il ricordo e il riconoscimento per il ruolo fondamentale di salvaguardia dello Stato svolto anche in quell’occasione dalle Forze Armate. La realizzazione del Catalogo è stata l’occasione per sottolineare ancora una volta l’apprezzamento che la Provincia di Catanzaro nutre nei confronti dell’Arma».

Antonio Viola


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 21

APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Si è svolto a Tiriolo l’incontro che ha dato inizio all’ampio programma di iniziative che si realizzeranno nel 2011

Via alla collaborazione tra Corpo forestale dello Stato e Pandolea TIRIOLO - Si è svolto nei giorni scorsi, presso l’oleificio Torchia, dei fratelli Torchia di Tiriolo, l’incontro che ha dato inizio all’ampio programma di iniziative che il Corpo Forestale dello Stato e Pandolea, associazione nazionale di donne produttrici di olio extra vergine d’oliva, realizzeranno tra la fine del 2010 e tutto il 2011. Nella sala dell’azienda Torchia, gremita di ragazzi provenienti dall’Istituto tecnico ed agrario Vittorio Emanuele II di Catanzaro, diversi e qualificati sono stati gli interventi. Ad aprire i lavori, di cui è stata pure moderatrice, la dott.ssa Talotta che, in veste di rappresentante femminile dell’oleificio Torchia, nonché socia Pandolea, dopo aver delineato i problemi e le possibilità future di un settore di rilevanza strategica per l’economia calabrese, quale quello dell’olivicoltura ha evidenziato il "valore aggiunto" che l’esser donna, può portare, al mondo dell’olio, tradizionalmente ad impronta maschile, e più in generale a quello agricolo. Molto significativo il successivo intervento del dr. Parisi, vice questore aggiunto

de che il futuro del mondo agricolo e non solo di quello olivicolo sia nelle loro mani. Dopo la visita in frantoio, per assistere alla "magica" trasformazione delle olive in olio, l’incontro si è concluso con il confronto sensoriale tra un olio commerciale, da scaffale di supermercato, e un

Ad aprire i lavori, di cui è stata pure moderatrice, la dottoressa Talotta, in veste di rappresentante femminile dell’oleificio Torchia, nonché socia Pandolea presso il comando regionaleCalabria a Reggio, che ha sapientemente illustrato la complessa attività che il Cfs esplica a tutela delterritoriocalabreseinvitandoi ragazzi ad essere gelosi custodi delnostrograndepatrimonioambientale. A concludere l’educational dei saperi e sapori del consumo consapevole del vero olio extra vergine d’oliva l’intervento del sr. De Franceschi, vice questore aggiunto presso il nucleo agroalimentare e forestale dell’Ispettorato generale del Cfs di Roma, che ha

A concludere l’incontro, l’intervento del sr. De Franceschi, vice questore aggiunto presso il nucleo agroalimentare e forestale dell’Ispettorato generale del Cfs di Roma

spiegato, tra la meraviglia e l’incredulità dei ragazzi, le tecniche antifrode ed antisofisticazione poste in essere dal Cfs a tutela dell’attivitàagroalimentareedolivicola in particolare, italiana. I ragazzi, quasi rapiti dagli argomenti, esposti con l’ausilio delle moderne tecnologie a loro molto congeniali e capaci di dare respiro alla discussione, hanno dato vita ad un vivace dibattito, proficuo certamente per loro, che hanno aperto gli occhi sulle potenzialità che il nostro territorio offre, ma anche per chi come i relatori,cre-

ottimo olio calabrese capace di suscitare un’emozione straordinaria alle papille gustative dei ragazzi, e non solo, che ne hanno approfittato degustando la tradizionale e salutare bruschetta.

“Il brigantaggio in Calabria: Giuseppe Musolino” fra gli incontri dell’associazione “Incontriamoci Sempre” REGGIO CALABRIA - Continuano, presso la sede dell’associazione culturale "Incontriamoci Sempre" gli "Incontri d’AutunnoInverno". Venerdì 29, nel Salone dell’associazione è stata la volta de "Il brigantaggio in Calabria: Giuseppe Musolino". La serata si è aperta con una commovente simpatica cerimonia: il direttivo dell’associazione ha deciso di intitolare il palco appena costruito nel salone, con l’apporto determinante di Carlo Parisi ed altri soci, ad Otello Profazio. Il presidente Pino Strati ha scoperto una targa con la dedica che recita: U’ palcu du Mastru

Cantatori: Otello Prefazio. Poi l’inizio con un video, montato da Maria Romeo e Juri Marra, che ha riproposto alcuni dei momenti cruciali del brigantaggio calabrese e della vicenda di Giuseppe Musolino, un video che ha avuto come colonna sonora la stessa voce del "Brigante" . E’ stato Gaetano Marra poi a presentare gli ospiti della serata, oltre ad Otello Prefazio, autore anche di un cd sul Brigante Musolino, il dott. Pietro Romeo, autore dei romanzi storici "Giuseppe Musolino. r. a.

Marco Denaro


22

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

CARTELLONE

Riunione del Consiglio Provinciale di Cosenza Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Inaugurazione sede del Circolo dell’ItaliadeiValoridiSanGiacomo d’Acri Oggi , alle ore 17.00, il Circolo dell’Italia dei Valori di San Giacomo d’Acri, inaugura la nuova sede di via Colle d’Urso, 178. All’evento prenderanno parte Giacomo Fuscaldo presidente Circolo di San Giacomo d’Acri e Marilena Algieri segretaria dello stesso, Maurizio Feraudo segretario regionale de partito, Emilio De Bartolo segretario provinciale di Cosenza, Francesco Bruno coordinatore regionale dei giovani, Maria Cristina Minisci consigliere comunale di Acri, Mario Caligiuri consigliere provinciale di Cosenza, Mimmo Talarico consigliere regionale IdV. All’evento saranno presenti, altresì, iscritti e dirigenti di partito a vario titolo. CATANZARO Presentazione del Movimento "Fratelli d’Italia" Oggi , alle ore 18.30, presso il Benny Hotel di Catanzaro ci sarà la conferenza stampa di presentazione del Movimento Meridionale Indipendente Fratelli d’Italia avente sede Nazionale a Catanzaro. Tavola Rotonda su "Lo Stalking" Sabato 13 novembre , alle ore 17.00, presso la sala consiliare della provincia di Catanzaro si terrà la tavola rotonda su "Lo Stalking", a cura dell’associazione "Comitato di Quartiere Bambinello Gesù".Saluta: Wanda Ferro; moderatore: Giampaolo Mungo; intervengono: avv. Nunzio Raimondi; Salvatore Leotta; dott.ssa Rossella Nutile; prof. Danilo Russo. A conclusione una breve dimostrazione di tecniche di difesa personale. Convegno dei docenti di religione della Calabria La scuola italiana si trova oggi di fronte a numerose sfide culturali ed emergenze educative, mentre le indicazioni della Riforma Gelmini, fenomeni di bullismo, il disagio giovanile, la professionalità docente, le questioni giuridico – sindacali sono tutti nodi che attraversano l’universo scolastico. Per discutere di queste problematiche i docenti di religione della Calabria si sono dati appuntamento il 9 novembre , a Catanzaro Lido, per un convegno regionale di aggiornamento, inserito nel quadro di un progetto triennale di formazione dei docenti di religione approvato dal Miur, organizzato dell’Adr associazione nazionale deidocentidireligioneaccreditataal Miur come ente di formazione, in collaborazione con lo Snadir, Sindacato Nazionale degli Insegnanti di Religione.Tema dell’assise: “Le nuove indicazioni ministeriali per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria e secondaria”. COSENZA Meeting nazionale dei giovani Proprio dai temi della rappresentan-

Il Consiglio Provinciale di Cosenza tornerà a riunirsi martedì 9 novembre 2010 alle ore 10.30 presso la Sala delle Adunanze consiliari di Piazza XV Marzo. Diversi gli argomenti all’Ordine del Giorno. Di particolare impor-

tanza la Variazione al Bilancio di Previsione 2010 e al Bilancio Pluriennale 2010-2012; le comunicazioni del Presidente Oliverio sul dissesto idrogeologico a seguito delle calamità naturali e sul Servizio di Integrazione Scolastica:

za,dellavoro, della legalità,della formazione e della casa partiranno le cinque proposte concrete che saranno elaborate nel corso dei lavori del Meeting nazionale della gioventù chelacittàdiCosenzaospiteràfinoa domenica 7 novembre nel centro storico, per individuare dei percorsi di uscita dalla crisi culturale, politica ed economica che attanaglia il Paese.

del Piano Sanitario Regionale di riequilibrio. Discussione e deliberazioni consequenziali; 3. varie ed eventuali.

II edizione "Il lavoro dalla cultura" Giorno10novembre,alleore16.30, presso il salone degli Specchi – Palazzo della Provincia, si terrà la II edizione "Il lavoro dalla cultura". La promozione dei beni artistici e delle attività culturali può generare economia e occupazione? Introduce e coordina: Gennaro Cosentino; saluti: Mario Oliverio; interventi: Fabio De Chirico; Giulio Stumpo; Enza Signorelli; Maria Francesca Corigliano; Giovanni Latorre; Giuseppe Chidichimo; Giuseppe Lo Pilato; Mauro F. Minervino. Perugini convoca la Conferenza dei Sindaci Il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha convocato, nella sua qualità di presidente, la Conferenza dei Sindaci, di cui fanno parte i primicittadinideicomunicompresinel territoriodell’AziendaSanitariaProvinciale. La riunione si terrà nella sala consiliare del Comune di Cosenza. La prima convocazione è prevista per domenica 7 novembre alle ore 9.00,lasecondaperlunedì8novembre , alle ore 10.00. Questi i punti all’ordine del giorno: 1. comunicazioni del presidente; 2. stato attuale

LAMEZIA TERME Inaugurazione sala convegni dell’ospedale “Giovanni Paolo II” Oggi , alle ore 9.00, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della sala convegni dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, che sarà intitolata all’architetto Domenico Ferrante, scomparso prematuramente lo scorso marzo. Il taglio del nastro sarà eseguito dal sindaco di Lamezia Terme, prof. Gianni Speranza, insieme al Commissario straordinario dell’Asp, dr. Gerarado Mancuso. Nel corso della cerimonia sarà scoperta una targa, posta all’ingresso della sala, dedicata al professionista scomparso. Per l’occasione, il Commissario straordinario dell’Asp, dott. Gerardo Mancuso, ha espressamente voluto, al termine del momento inaugurale, alle ore 10.00 circa, lo svolgimento di un corso di formazione, pianificato dall’unità operativa Formazione e Qualità dell’Azienda sanitaria, per approfondire gli aspetti di “Un caso d’urgenza addominale: la porfiria acuta”, una malattia rara, difficile da diagnosticare. Convegno Regionale "La dirigenza del futuro per l’ospedale del domani" Il presidente del Collegio Ipasvi di Catanzaro Pietro Comi ed il Coordinatore del Cid Calabria Corrado Tino, invitano al Convegno Regionale "Ladirigenzadelfuturoperl’ospedale del domani" che avrà luogo

l’ordine del giorno presentato dal Consigliere Provinciale Francesco Mundo sui lavori per la costruzione del nuovo aeroporto di Sibari; l’approvazione del Regolamento provinciale delle Pro Loco; il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2010/2012 e l’elenco annuale 2010; la variazione dell’intervento sulla Strada Provinciale 79 (Cosenza-Dipignano-Paterno-SS 19 - FRANA -), con interventi sulla S.P. 79 (FRANA) tratto Cosenza-Dipignano, sulla S.P. 61 (tratto Belsito) e percorso alternativo che collega Paterno-Monte Serratore-FrazionidiDipignano;. la variazione dei lavori di manutenzione straordinaria sulla Strada Provinciale 134 (ex SS 19 nuovo abitato Laino Castello), S.P. 135 (Santa Maria - Laino Castello) e S.P. 135; le interrogazioni presentate dal Consigliere Provinciale Gianluca Grisolia, sulla S.P. 241 C/da Sodoli Palombara del Comune di Mormanno e dallo stesso Consigliere Provinciale Grisolia più quattro sul Piano provinciale di integrazione scolastica.

venerdì 12 novembre , alle ore 9.00, presso il T Hotel in località Garrube Lamezia Terme. Convocazione Consiglio comunale Giorno12novembre,alleore18.30, presso la sala consiliare dell’ex Comune di Nicastro, è convocato in seduta pubblica il consiglio comunale, per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. comunicazione avvenuto deposito dei verbali delle sedute consiliari tenutesi in data 23.07.2010,07.08.2010,21.09.2010; 2. richiesta presentata ai sensi dell’art. 25 dello Statuto dai Consiglieri del Pdl per discutere sulle problematiche inerente l’abusivismo edilizio. Giorno13novembre,alleore11.00, presso il salone Municipale di via A. perugini, è convocato in seduta pubblica aperta il consiglio comunale per la trattazione del seguente ordine del giorno: situazione sanitaria lametina. PALMI Seminario dal titolo “L’uso della punteggiatura” Si terrà oggi , dalle ore 16.00 alle 19.00, presso la Libreria Edicolé, il seminario teorico-pratico dal titolo “L’uso della punteggiatura”. Il seminario sarà tenuto dal dott. MarcoPapasidero,giornalistaeconsulente letterario REGGIO CALABRIA I edizione “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria” Si svolgerà fino al 7 novembre , la I Edizione della manifestazione culturale “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria”, imperdibile

appuntamento col gusto e la tradizione calabrese. L’evento, organizzato dalla Cooperativa Sociale Turismo Per Tutti con il patrocinio della Camera di Commercio e del Comune di Reggio Calabria, avrà luogo presso il centro storico di Reggio Calabria, nella Piazza del Castello Aragonese. Nella giornata oggi , inoltre, le Case Vinicole Criserà e Malaspina parteciperanno alla manifestazione facendo degustare ai visitatori, il Vino Novello, in conformitàallanormativavigentedelMinistero delle Politiche Agricole che consente,appunto,l’aperturaeladegustazione del Novello. Il Vino Novello, accompagnato dalle caldarroste, sarà il protagonista della serata. Le tre giornate della Manifestazione Culturale “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria”sarannoaccompagnateda momenti di degustazione dei prodotti tipici calabresi, musiche e spettacoli folkloristici, esibizione della Corale Eliezer. Incontro su “Unità d’Italia: 150 anni di solitudine” Lunedì15novembre,alleore17.00, presso l’Agenzia Gangemi Editore (Via Aschenez 44), si terrà l’incontro “Unità d’Italia: 150 anni di solitudine”, occasione di dibattito e riflessione alla presenza di importanti esponenti del mondo della cultura e del giornalismo. L’incontro, che verrà interamente trasmesso dall’emittente Rtv, sarà coordinato dalla prof.ssa Carmelina Sicari in presenza della giornalista di Rai Tre, Anna Rosa Macrì. L’evento è organizzato in collaborazione con le associazioni Nuovo Umanesimo e Soroptimis. PENTONE Incontro dibattito su "Quale sviluppo per le zone interne" L’associazione turistica ProLoco Pentone con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Pentone, organizza oggi , alle ore 17.00, presso la sala del consiglio comunale in corso De Laurenzi, un incontro-dibattito sul tema: "Quale sviluppo per le zone interne". Alle ore 19.00, si terrà presso la sala consiliare il concorso "Sapori d’autunno" a seguire premiazione e vin brulè. ROSSANO Ministero ambiente patrocina Ricicl’art Anche per l’edizione 2010, la quinta dall’avvio di questa singolare esperienzasocio-culturale,leambizioni,i progetti, lo staff ed il messaggio di Ricicl’Art viaggeranno sotto l’ombrello, autorevole e prezioso, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’on.StefaniaPrestigiacomo,infatti, ha concesso per la seconda volta il patrocinio del proprio Dicastero alla più grande mostra del riuso creativo organizzata nel Sud Italia in programma da venerdì 12 a domenica 14 novembre , Rossano, presso il Palazzetto provinciale dello Sport.


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 23

CARTELLONE

Al via la mostra “L’arte della Memoria” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CAMIGLIATELLO XX edizione Premio Sila 2010 Il comitato organizzatore del prestigioso Premio Sila, presieduto dal vice presidente dell’Uncem regionale Giuseppe Pipicelli, ha reso noti i nominativi dei personaggi e delle personalità che il 12 novembre , nella localitàturisticadiCamigliatellosilano in Provincia di Cosenza (c/o il Centro Operativo della Comunità Montana Silana), riceveranno il prestigioso encomio che anche quest’anno verrà realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L’evento che giunge alla sua ventesima edizione, godrà del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila, delle province “silane” di Catanzaro,Cosenza e Crotone, dell’Uncem, della Comunità Montana Silana, dei comuni silani di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. A condurre la cerimonia di consegna del premio, che sarà intervallata da momenti artistici e culturali, sarà il presentatore Domenico Milani con la partecipazione di Italia Caruso. Ogni anno il premio tratta tematiche che riguardano il territorio, quest’anno si parlerà dell’enogastronomia legata alla montagna. CATANZARO Presentazione Catalogo Storico delle testimonianze e dei cimeli della I guerra Mondiale Oggi , alle ore 16.30, presso la sala conferenze del Museo Musmi, all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea, il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro e il Generale di Brigata Adelmo Lusi, presenteranno il “Catalogo Storico delle testimonianze e dei cimeli della I guerra Mondiale”, voluto dall’Arma di Carabinieri e dall’amministrazione provinciale di Catanzaro per celebrare il 90° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale e la giornata delle Forze Armate. Festa dell’Uva Torna anche quest’anno più ricca di eventi la Festa dell’Uva programmata a Catanzaro dall’ 11 al 14 novembre . I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma: Il 10 novembre toccherà a Ottantotto 100, in scena con “Mi para ajeri”, il 17 ai Vecchi giovani con “Non ti pago”.Chiuderàlarassegnail24novembre Trivonà con “Occhiu non vi-

L’Associazione Socio-Culturale "Sila"invitaall’inaugurazionedella mostra di Giovan Battista Rotella "L’arte della Memoria" catalogo in galleria a cura di Paolo Levi, oggi , alle ore 18.00, presso il Complesso Monumentale del S. Giovanni a Catanzaro. Sarà presente l’artista. Le opere saranno esposte fino al 20 novembre . Orario 10.30-12.30, 17.00-20.00. "L’arte della Memoria" (Paolo Levi) Gian Battista Rotella, con la sua ricerca figurale, risponde al quesito tutt’altro che ingiustificato, se attualmente c’è qualcosa di nuovo e di veramente originale nel campo specifico della pittura. Si avvertiva da tempo la necessità di un racconto espressivo, soprattutto colto, per poterci tranquillizzare e capire che l’arte della forma e della materia non è ancora finita nel limbo delle cose perdute per autoesaurimento. Questa consolante certezza ci proviene da pittori come Gian Battista Rotella, che fanno ricerca, che scandagliano il proprio inconscio, riportando in superficie l’originale sintesi di sensazioni, che a livello critico definiamo intuizione poetica. E l’ispirazione di Rotella appartiene a un pittore che non ha nulla da spartire con i maestri che lo hanno preceduto; definirlo un iniziato è quindi un atto dovuto. In questa indagine che vado a svolgere, va premesso che il lavoro pittorico di Rotella

appartiene alla storia dell’arte del nostro tempo, appartenendo da una parte all’avanguardia concettuale, e dall’altra alla tradizione. I suoi dipinti su tela non sono certo facili: le quartine filateliche, le affrancature, le scritte che accompagnano queste immagini in forma di missiva sono eseguite in maniera talentuosa. L’idea grafica del francobollo dentellato e delle buste con bizzarre intestazioni, timbrature e destinazioni, non è affatto gratuita, ma esalta la delicata armonia di lavori, dove i ritratti si riuniscono in una sorta di unità culturale, che dà preciso significato al contesto narrativo. Si tratta di un’invenzione estremamente abile, dove toni e colori rimandano a una tradizione precisa, quella delle emissioni filateliche commemorative, e dove le citazioni del grandi maestri e degli uomini politici del Novecento, o quelle che rimandano alla cinematografia, sono esercizi di perfetta mimesi iconica e consonanza stilistica. Sono emissioni di fantasia, eppure plausibili, così come le scritte, i valori, la consistenza apparentemente cartacea delle buste. Sono dipinti che non impongono contrasti visivi, grazie ai colori che giocano un ruolo significativo attraverso accostamenti attentamente sorvegliati da un artista che non lascia nulla al caso. È abbastanza facile, in casi come questo, - perché evidente-

da”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00.

periservizialberghierieristorazione della regione Calabria. L’iniziativa prenderà il via all’interno della 1^ Fiera Enogastronomica Mediterranea Food & Beverage - rassegna dell’agro-alimentare improntata sul Made in Calabria - che si svolge da oggi al 14 novembre , dalle ore 10.00 alle 20.00, presso il Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido. Per la partecipazione occorre presentare, su apposito modello, entro e non oltre il 18 ottobre 2010, una relazione descrittiva della ricetta che si intende realizzare in estemporanea, completa di dosi, procedimento, prodotti tipici utilizzatiemotivazionedell’accostamento della stessa ad un vino del territorio.

Dipthycos Variations Al via oggi , le Dipthycos Variations di Diagonal Jazz & Visual che definiscono il programma autunno inverno della diciassettesima edizione della rassegna internazionale di musica ed arti visive. Concorso Enogastronomico L’Ufficio scolastico Regionale per la Calabria, d’intesa con Catanzaro Fiere Spa, promuove un Concorso Enogastronomico indirizzato agli studenti degli istituti professionali

COSENZA Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’asso-

mente si tratta qui di una ricerca concettuale concepita a tavolino – cadere in errori visivi, o in eccessi di zelo compositivo; tuttavia Rotella sa come evitarli, esercitando un controllo ferreo sui suoi mezzi espressivi. Inedito poeta dell’immagine, egli sa raccontare storie struggenti, che vanno ben oltre quella che, comunque, è una felice invenzione compositiva: non sono certo gratuite le due opere Gott mit uns e Censura, che risuonano come avvertimenti per le nostre coscienze e come rimandi a una memoria storica troppo spesso rimossa. Così, per Matteotti, crea un’opera dove l’elemento visivo si struttura e si coniuga nella tensione che sottende al disegno compositivo. Il ritratto del deputato fatto uccidere da Mussolini è accompagnato da una grande scritta simile a quella di un imballaggio – Fatelo tacere – che campeggia sul profilo del Duce, anch’egli ovviamente in formato francobollo. Quanto alla busta, una minaccia incombe sia nell’indirizzo, che nell’intestazione burocratica e carceraria. Di uguale tenore è l’annullo inquietante – verificato per censura – che è intelligente finzione di un reperto d’archivio, conciliando in modo perfetto la scrittura e la ritrattistica. Il messaggio ci riporta al ricordo amaro dell’Italia fra le due guerre, alla mancanza di libertà d’azione e di pensiero a causa delle leggi fasciste. Rotella commemora allo stesso modo il carcere inflitto a Gramsci, che ne morirà, e il confino che umiliò spiriti liberi come Nenni e Salvemini. Ci troviamo quindi di fronte a una ricerca, dove una cultura attenta e profonda ben si coniuga con precise scelte di campo, rivelando anche la sensibilità di un autore che ama la poesia, la musica, la letteratura, il buon cinema e i grandi maestri della pittura che hanno aperto le porte del Novecento, chiudendo i conti col passato. Egli inventa un annullo che recita A mister Freud, accompagnato da timbrature, - manoscritti da non piegare - e scritte tracciate con tratto infantile. ciazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Jazzalfemminilegiovedì18novembre , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet. Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con Bridgette Campbell & Windy Gospel Singers. Motra "Terra vento pietra" La Galleria Nazionale di Cosenza incontra l’arte contemporanea. L’occasione è data dalla Sesta Giornata del Contemporaneo, promossa dall’Amaci - Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Palazzo Arnone, sede della Gnc, ospita, infatti, la mostra, a cura di FabioDeChiricoeAndreaRomoliBarberini, "Terra vento pietra", installazioni e sculture a parete di Angelo Aligia. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 7 novembre 2010 , dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.

CROTONE Presentazione Krotone Salsa Festival - I Edizione Venerdì 5 novembre , alle ore 16.00, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Crotone e l’amministrazione Provinciale di Crotone, si terrà la conferenza stampa di presentazione del I Festival della Salsa e della Danza Latino Americana di Crotone denominato Krotone Salsa Festival. Il Festival, che si terrà a Crotone il 13 novembre , rientra traipiùimportantifestivaldelladanza e della cultura latino americana della Calabria, promosso da Sandro Lerose e dall’Agenzia E20 Music di Crotone di Luca Campana con il patrociniodell’amministrazionecomunale e Provinciale di Crotone e di tutte le scuole di danza latino americane della Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, ecc... L’evento sarà introdotto da Luca Campana e da Sandro Lerose, e presentato da Ottavio Belfiore direttore artistico del festival. Durante la conferenze verranno illustrate tutte le fasi del Festival. GUARDAVALLE Festa di San Martino 2010 Giorno 10 novembre , dalle ore 19.00, presso il Centro Storico, la ProLoco Guardavalle e l’amministrazione Comunale di Guardavalle conlacollaborazionediGuardavalle On Line e Arajirta Club organizzano la festa di San Martino 2010. I partecipanti potranno gustare gratuitamente, direttamente presso i Catoji, diverse specialità tipiche come "pasta e ciciari", "Baccallà cu patati e allivi ammoju", "Castagni mfurnati" e, naturalmente, vino! La serata sarà accompagnatadallamusicadegliAlmafolk che suoneranno per le vie del borgo partendo da Piazza Immacolata (punto di riferimento dell’evento), indirizzando i presenti per le "vineje" fino a giungere ai diversi catoji aperti appositamente per la manifestazione. PENTONE Sagra della castagna L’associazione turistica ProLoco Pentone con la collaborazione dell’amministrazione comunale di Pentone presenta la 19^ Sagra della castagna, il 7 novembre , ale ore 17.00, su corso De Laurenzi stand prodotti tipici. Spettacolo folkloristico con la partecipazione di: Orkestrana Orkestra; pacchiane di Tiriolo; Innocenza Isabella e la scuola di organetti; ass. culturale Isegoria; Avis; ProLoco San Pietro Apostolo. VIBO VALENTIA Convegno “Progetto Ulisse” Oggi , alle ore 9.30, l’hotel 501 di Vibo Valentia ospiterà un convegno, promosso ed organizzato dal Rotary Club e legato alla realizzazione di uno dei temi più rilevanti della stagione distrettuale rotariana 2010/2011, il “Progetto Ulisse”, di cui è parte integrante il progetto “Uniamo le 3T ( Talenti, Territorio, Tecnologia).


24

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Alessandro Mannarino

Intervista con il cantautore Alessandro Mannarino: «I paragoni con Ferri, Capossela, Petrolini? Ci rido su»

Un giro di giostra al bar della rabbia Simone Cosimi Gli hanno messo affianco una serie di mostri sacri in grado di intimidire chicchessia. Dovrebbe essere il figlio illegittimo di Gabriella Ferri, hanno detto, oppure l’erede di Vinicio Capossela. Hanno rispolverato, i soliti critici radical chic, perfino il povero Petrolini. Gli hanno notificato che fa teatro-canzone, che non canta ma recita, che ricorda l’impegno civile alla Celestini. Alessandro Mannarino, romano di San Basilio, su questa montagna di chiacchiere ci ride su: «Mi fanno sorridere, più che altro - racconta col suo parlare squilibrato, fra raffiche e inattese pause - tutti quelli che si sono affacciati in questo mondo hanno avuto riferimenti e subìto paragoni. Ma io mi sento libero. Figurati che ogni tanto chiudo i concerti con un pezzo hip hop». A oltre un anno

Dopo un anno di promozione e oltre cento concerti in giro per l’Italia l’ultima esibizione si è tenuta recentemente all’Auditorium di Roma dall’uscita del primo (e finora unico) disco il cantastorie capitolino tira il bilancio di oltre cento concerti su e giù per l’Italia conclusi all’Auditorium di Roma: «È stato un crescendo. Tornavo in un posto per la seconda volta nel giro di pochi mesi e trovavo sempre tutto pieno. Davvero molto al di sopra di quanto potessi aspettarmi». Segno che quello zoccolo duro che già lo seguiva e lo conosceva dai tempi dei suoi strampalati spettacolini al rione Monti, nella capitale, s’è allargato. E nemmeno poco: «Il pubblico uno non se lo sceglie. Sarebbe una violenza nei confronti della gente. Io scrivo per me, poi quando mi esibisco cerco di entrare in relazione con chiunque stia ad ascoltarmi. Sai qual è stata la più grande vittoria? Vedere sotto al palco persone di ogni tipo, dal tamarro all’intellettualoide, cantare le mie canzoni». Il rischio numero uno, e il menestrello di San Basilio lo sa bene, è proprio quello di autotrincerarsi in uno stretto recinto stili-

«Non voglio rinchiudermi in una nicchia. L’arte non è questo, deve poter disporre di un doppio registro che possa renderla universale come in Shakespeare» stico, dove hanno libero accesso solo gli estimatori di certo folk e di un cantautorato teatrale. Oppure di diventare una macchietta: «Non voglio rinchiudermi in una nicchia. L’arte non è questo, deve poter disporre di un doppio registro che possa renderla universale, come le opere di Shakespeare, buone per l’operaio o il filosofo. Non può parlare a qualcuno e basta. Le nicchie mi fanno tristezza». E allora verrebbe da dire che, dopo il battesimo televisivo a Parla con me di Serena Dandini, Mannarino potrebbe presto ricevere un invito per Sanremo. Darebbe quel colore sanguigno che il festival cerca sempre, tanto per darsi un tono ed esporre ai suoi parrucconi una bestia rara: «Me l’hanno già chiesto e ho già risposto di no. Sembrerebbe in contraddizione col fatto che non voglia star lì a scegliere i miei ascoltatori, ma all’Ariston non c’è arte, quel festival vive di un mucchio di stronzate. Anzitutto sull’idea che dà del nostro paese, dove tutto va bene e non c’è da preoccuparsi. Perché devo farmi del male?». Il fatto è che ha un po’

Il cantautore durante un concerto

La copertina del disco Bar della rabbia

paura della tv, Mannarino: «Un mezzo cannibale che non conoscevo e non conosco. Non fosse stato per la Dandini, sarei davvero diventato una mezza macchietta». Tuttavia il timore più grosso sta nascosto nel futuro, nel suo atteggiamento rispetto alla musica: «Ti confido una

cosa. Quando finisco i concerti ormai ho un’auto che mi aspetta dietro al palco. Non mi concedo più i bagni di folla, le foto, gli autografi. Qualcuno s’incazza pure, ogni tanto. Ma è una scelta ben precisa: devo tutelare l’arte. Voglio dire che tutto quello che ho, lo dono sul palcoscenico. Non sta bene autoincensarsi nutrendosi degli ammiratori: dopo un po’ vai fuori di cervello, ti dimentichi perché sei in un certo posto. Ecco, io sono lì solo per raccontare le mie storie». Racconti sghembi e profumati, popolati da chi, di solito, nelle storie non ha alcun diritto di cittadinanza: esiliati, barboni, clown, esauriti. Panorami surreali che da Chagall ti riportano dritto all’ultimo caffè di periferia. Quel grigio, sgarrupato bar della rabbia. Alessandro Mannarino nasce a Roma il 23 agosto 1979 nel quartiere di San Basilio. Inizia la sua attività nel 2001: girando per il rione Monti della capitale, si esibisce in strani spettacoli tra "djing" e live acustico. Nel 2006 dà vita alla Kampina, un quintetto con cui suona nei locali della città. Nel 2009 è uscito Bar della rabbia, esordio prodotto da Leave e distribuito da Universal.


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 25

IL DOMANI DELLA CULTURA

Giorni felici, Adriana Asti un quotidiano buongiorno Dopo Roma, al Piccolo la grande attrice è la Winnie beckettiana Elena Mandolini Doppio gradito ritorno. Quello di Adriana Asti sul palcoscenico e quello di uno spettacolo da troppo tempo lontano dai nostri teatri: Giorni felici. Dopo essere stato accolto con entusiasmo da due importanti festival brasiliani e aver emozionato la platea parigina del famoso teatro Athénée Louis-Jouvet registrando il tutto esaurito per tre settimane e anticipata dalla tappa romana al Valle, la pièce di Samuel Beckett sbarca a Milano. La Asti interpreta Winnie, donna sulla cinquantina, bionda e grassottella. Sepolta fino alla vita in un altissimo cumulo di sabbia, ha con sé una capiente sacca nera ricolma di oggetti

di vario genere e uso, fra cui una lima per unghie, uno spazzolino da denti, un rossetto, un dentifricio, un pettine e un organetto. L’unico oggetto costante, con cui Winnie ama interagire e accarezzare è una rivoltella dai molteplici significati. Suo marito Willie, interpretato da Giovanni Battista Storti, è un uomo sulla sessantina, dal cranio sfondato e vuoto che vive alle sue spalle in un buco del cumulo di sabbia, praticamente fuori dal suo campo visivo. In un miscuglio fra dramma e commedia, Giorni felici mostra la quotidianità di una coppia borghese dove la moglie tenta disperatamente di trasformare ogni sua azione in qualcosa di allegro per spezzare la monotonia, mentre il marito si crogiola nei suoi silenzi. Alla regia c’è Robert Wilson, maestro nel creare una festa per gli

Adriana Asti

occhi fra giochi di luci e scenografie colorate, con un piglio che è ormai riconosciuto a livello internazionale. E non c’è ne voglia se, nonostante la sua impeccabile regia, chi la fa da padrone è l’alchimia fra la Asti e Giovanni Battista Storti. Dal 9 al 14 novembre, Piccolo teatro di Milano, teatro Strehler, largo Greppi, Milano. Info: 02874836; www.piccoloteatro.org.

La mostra, intitolata Paesaggi di resurrezione, si focalizza su particolari tematiche Del Cristo e del costato, Del calice, La croce e I paessaggi

Milano, Rinaldo Invernizzi all’Accademia contemporanea Valentina Cavera Si riparte dal sacro, dall’esperienza spirituale: questo è il motto della galleria Accademia contemporanea . Da più di dieci anni, partendo da Brera, Andrea B. Del Guercio ha deciso di occuparsi del sacro, coinvolgendo con il suo interesse quasi tutti i docenti di pittura, i quali hanno verificato il significato insito nel riappropriarsi del pensiero del sacro, dell’esperienza spirituale, che anche l’ateo serba nel profondo della propria interiorità. Come afferma Del Guercio, titolare della cattedra di Storia contemporanea all’accademia di Brera, lo spazio gallerico germogliato da un suo progetto vuole partire dalle radici della storia umana, che implicano il discorso sull’arte sacra per descrivere l’ampio

panorama della spiritualità, utilizzando il segno contemporaneo, anche perché «ritengo che non si possano porre distanze tra l’arte sacra antica e quella contemporanea, come non vedo ostacoli, né separazioni, tra il patrimonio e l’attualità». Andrea B. Del Guercio, infatti, sostiene: «In occidente la storia dell’arte nasce con l’icona, con la necessità nel II secolo di ricordare un volto, di ricordare un uomo. È un miracolo per gli ortodossi. L’icona è un miracolo, è un’opera divina, dono che dio fa nell’umiliarsi ad essere carne. Si introduce qui il tema dell’icona, dell’immagine, momento in cui nasce la storia dell’arte. Tutta la storia dell’arte moderna e contemporanea è un Opera in regres, che guarda all’antropologia, luogo della liturgia». Si è inaugurata da non molto, all’Accademia contemporanea, la mostra di Ri-

naldo Invernizzi (Milano, 1962), intitolata Paesaggi di resurrezione, che si focalizza su particolari tematiche: Del Cristo e del costato, Del calice, La croce e I paessaggi della resurrezione. Pierangelo Sequeri, profondo teologo, nel descrivere le immagini dell’esibizione sostiene: «La lunga ricerca di Rinaldo In-

Le immagini su tela dell’artista nate come oniriche, sibilline manifestazioni si concentrano sulle parti di carne dove batte il dolore

Paesaggi di resurrezione, 2007

vernizzi è il percorso di una vera e propria via nella croce, che cerca di entrare in intimità con il luogo in cui tutto l’orrore dell’uomo ostile a Dio si è consumato, insieme con il mistero benedetto della irrevocabile conciliazione che Dio stesso vi ha scritto con lacrime e con il sangue, in nostro favore». Le immagini su tela di Invernizzi, nate come oniriche, sibilline manifestazioni del Cristo, si concentrano su quelle parti di carne dove batte il dolore. Del Guercio, osservando i dipinti sul Cristo e del costato, specifica: «All’interno dello spazio di vita, materia e colore animano dialetticamente l’esistenza, l’essere e lo stare; i rossi si sono estesi sui marroni per cui la materia umana appare terrirorio e vita, energia che palpita e reagisce, combatte per la propria sopravvivenza». Fino al 10 novembre

All’asta di design gli oggetti d’arte da lui progettati

Aste, da Dorotheum Ettore Sottsass Zoe Bellini

È fissata per il 23 novembre la data della battuta per aggiudicarsi le sculture dell’artista

Sculture e oggetti d’arte progettati da Ettore Sottsass (1917-2007) saranno protagonisti all’asta di design organizzata dalla casa Dorotheum di Vienna martedì 23 novembre. Il totem moderno di Sottsass, alto oltre due metri e composto da tante parti in ceramica colorata, sarà offerto con una stima di 70-80mila euro. Il famoso designer italiano è presente anche con alcuni oggetti importanti del suo primo periodo: con Michele de Lucchi fondò a Milano il leggendario e rivoluzionario gruppo Memphis. Un miscuglio di ring da boxe e di punto d’in-

Ettore Sottsass

contro è la realizzazione "Tawaaya" di Masanori Umeda del 1981, esempio del primo design Memphis, prodotta con stuoia di tatami e lastra laccata (stima 18-24mila euro). Architetto e designer, Sottsass nasce a Innsbruck nel 1917. Laureato in architettura al Politecnico di Torino

nel 1939, inizia la sua attività a Milano, dove nel 1947 apre un proprio studio di design, campo nel quale opera, quasi esclusivamente, dal 1958. In questi anni inizia la sua collaborazione con la Olivetti (con quattro macchine da scrivere Olivetti ottiene il Compasso d’oro nel 1970), per la quale, nel 1972, progetta un sistema di mobili e di attrezzature per uffici, funzionalmente correlato all’uso delle varie macchine esistenti. Artista di molteplici interessi, svolge la sua ricerca e le sue esperienze in campi diversi dell’espressione. Pittore, fa parte del Mac (Movimento Arte Concreta), partecipando nel 1948 alla prima rassegna collettiva a Mila-

Il famoso designer italiano è presente anche con alcuni oggetti importanti del suo primo periodo


26

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

DALL'ITALIA E DAL MONDO Approvato dal Consiglio dei ministri il piano messo a punto dal ministro Maroni

Pacchetto sicurezza e wi-fi libero: via libera dal Cdm di Maria Teresa Squillaci ROMA- Pacchetto sicurezza ai blocchi di partenza. Il Consiglio dei ministri ha approvato il piano messo a punto dal ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Il piano è composto da un decreto legge con misure urgenti e da un disegno di legge. Tra i punti chiave del provvedimento, l’allontanamento coatto dei cittadini comunitari, una stretta contro la prostituzione in strada, il potenziamento dell’Agenzia per i beni confiscati alle mafie, alcune misure contro la violenza negli stadi e la liberalizzazione delle connessioni wi-fi. «Il pacchetto sicurezza commenta il premier, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa - era uno dei cinque punti del programma di rilancio dell’azione di governo che ha ottenuto un’ampia fiducia in Parlamento». Maroni, dal canto suo, dichiara che «il piano straordinario contro la criminalità organizzata e i due pacchetti sicurezza sono il contributo più importante che il governo italiano abbia dato al paese negli

ultimi anni». Il Ministro fa notare che i beni sequestrati alle circa 35mila organizzazioni criminali, ammontano a 18 miliardi di euro, soldi che potranno essere utilizzati per rafforzare la sicurezza dei cittadini. Negli ultimi due anni, ha aggiunto Maroni, i reati comuni sono diminuiti di oltre il 12%, con un picco del 50% per le rapine in banca. Tra le novità più attese apportate dal pacchetto sicurezza c’è sicuramente la liberalizzazione del wi-fi. Una misura, sollecitata da più parti, che supera le restrizioni imposte dal decreto Pisanu (vale a dire la registrazione dei dati di chi accede a una rete senza fili). Dal primo gennaio, in pratica, ci si potrà collegare liberamente ai punti di accesso pubblici (locali e altri gestori), senza essere costretti a presentare «la fotocopia della carta di identità». «La decisione presa dal governo è una buona notizia» dichiara il responsabile comunicazioni del Pd, Paolo Gentiloni. «Alla fine

sono state ascoltate le voci che da ogni parte sostenevano la mancanza di risultati del decreto Pisanu nella lotta al terrorismo e i danni provocati allo sviluppo di Internet senza fili». Per il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, invece, l’accesso libero alle postazioni wi-fi e agli Internet point porterebbe a «ridurre moltissimo la possibilità di individuare tutti coloro che commettono reati attra-

Dal 1° gennaio ci si potrà collegare liberamente, senza restrizioni, alla rete wi-fi, le limitazioni imposte dal decreto Pisanu cinque anni fa ora sono state eliminate

«Il piano straordinario contro la criminalità organizzata e i due pacchetti sicurezza sono il contributo più importante che il governo abbia dato al Paese in questi ultimi anni»

Nucleare: nominati dal Cdm i componenti dell’Agenzia. Veronesi presidente

L’ Italia verso l’ energia nucleare: ecco chi ci guiderà di M.T. Squillaci ROMA- Il Consiglio dei ministri ha deliberato oggi la nomina dei componenti del consiglio direttivo dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare. Alla presidenza è stato nominato, su indicazione della presidenza del Consiglio dei ministri, il professor Umberto Veronesi. Gli altri componenti sono Maurizio Cumo e Marco Enrico Ricotti, indicati dal ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, e Michele Corradino, Stefano Dambruoso, indicati dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Maurizio Cumo è professore ordinario di Impianti Nucleari presso la facoltà di Ingegneria dell’università di Roma La Sapienza. Ha ricoperto diversi incarichi presso importanti centri di ricerca, tra cui il comitato scientifico del Programma finalizzato energetica del Cnr e il comitato direttivo dell’Ises. Fa parte della commissione grandi rischi della presidenza del Consiglio dei ministri ed è socio dell’Accademia nazionale delle

scienze. Nel biennio 2000-2002 è stato presidente della Sogin, Società per la gestione degli impianti nucleari italiani. Ha al suo attivo oltre 220 pubblicazioni scientifiche. Marco Enrico Ricotti, laureato in Ingegneria Nucleare, è professore ordinario presso il Dipartimento Energia, Divisione Energia Nucleare del Politecnico di Milano. Esperto in reattori nucleari di nuova generazione, sistemi e analisi di Sicurezza, termoidraulica, simulazione dinamica ai fini di sicurezza e controllo, attualmente è rappresentante d’Area presso il Senato Accademico. E’ stato, tra l’altro, vicedirettore del Dipartimento di Energia e membro del nucleo di Valutazione di Ateneo. Michele Corradino, Consigliere di Stato, è attualmente capo di gabinetto del ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare ed ha svolto il ruolo di capo di gabinetto e di consigliere giuridico in diversi Ministeri. Docente di diritto amministrativo in diverse Università. Stefano Dambruoso, magistrato, già sostituto procuratore della repub-

blica di Milano, è stato componete della direzione distrettuale antimafia di Milano, consulente dell’istituto internazionale dell’Onu per la ricerca sulla lotta al crimine organizzato e al terrorismo ed esperto giuridico presso la rappresentanza permanente italiana dell’Onu a Vienna. Attualmente è capo dell’ufficio per il coordinamento dell’attività internazionale del ministero della giustizia. Le nomine sono state trasmesse alle Camere per i pareri di legge. Prende così il via la fase operativa dell’istituzione dell’agenzia per la sicurezza nucleare, organismo che rappresenta uno snodo fondamentale nell’ambito del complesso iter che porterà l’Italia ad integrare con il nucleare la sua strategia energetica nazionale. La procedura prevede ora che i componenti dell’Asn siano nominati con DPR su proposta del presidente del Consiglio e previa deliberazione del Consiglio dei ministri, mentre le Commissioni parlamentari dovranno esprimere con un parere, procedendo eventualmente all’audizione delle persone individuate.

verso Internet» Il consiglio dei ministri inoltre ha inserito nel disegno di legge sicurezza le norme contro la prostituzione contenute nel ddl elaborato dal ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna: sarà applicata la misura del foglio di via per chi esercita la prostituzione su strada violando le ordinanze dei sindaci in materia. Tra i punti chiave del pacchetto sicurezza c’è poi l’allontanamento coatto dei comunitari non in regola. I cittadini dell’Unione europea che soggiornano nel nostro Paese oltre i 90 giorni senza avere i requisiti previsti dalla normativa europea (un lavoro, un reddito e un’ idonea abitazione) potranno essere espulsi per motivi di ordine pubblico esattamente come avviene nei confronti degli extracomunitari. La norma è stata inserita nel disegno di legge e non nel dl perché il governo ha voluto «notificare la proposta alla Comunità Europea per sapere se la commissione è d’accordo o meno» ha detto Maroni. «Al di là delle polemiche che hanno accompagnato le politiche del governo in termini di immigrazione - ha concluso il ministro - l’Italia non ha avuto alcuna censura sulle politiche messe in atto». Il pacchetto prevede anche la nuova carta di identità elettronica per tutti i cittadini, sin dalla nascita, e sarà un documento di identificazione rispondente agli standard internazionali di sicurezza. Attraverso la registrazione delle impronte digitali nei comuni il governo mira all’utilizzo completo di questo nuovo strumento prima della fine della legislatura. Obiettivo finale: l’ utilizzo di questo documento per il voto elettronico.


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO Quadro desolante di Draghi: non riusciamo a crescere abbastanza

Un Atr-72-212 come quello precipitato in Pakistan

La prima, in Pakistan è costata la vita a 21 persone di cui 17 dipendenti dell’Eni. Nella seconda, a Cuba, 68 morti

Due italiani morti in due diverse sciagure aeree di Carlo Bassi ROMA - Due italiani sono morti in due diverse sciagure aeree, una a Cuba dove hanno perso la vita altre 67 persone, e uno in Pakistan dove un aereo charter dell’Eni è caduto provocando la morte di altre 20 persone, tutti alle dipendenze della società. Sul charter noleggiato dall’Eni con a bordo 21 persone, tra cui l’italiano, Antonio Sasso, si è schiantato dopo il decollo dalla città pakistana di Karachi, in partenza per un giacimento di gas della società a Sindh. Non ci sono stati sopravvissuti. L’addetto stamL’addetto stampa dell’ pa dell’Eni, intervistato alla radio, ha Eni, intervistato alla detto di essere in radio, ha detto di essere partenza per il Pakistan con l’amminiin partenza per il stratore delegato Paolo Scaroni e ha Pakistan con l’ad parlato di "incredibiPaolo Scaroni le shock" per l’accaduto. Pervez George, portavoce dell’Autorità per l’aviazione civile pakistana, ha detto che il velivolo si è schiantato vicino a una struttura militare all’aeroporto internazionale Jinnah di Karachi subito dopo il decollo per un guasto tecnico. Il portavoce ha aggiunto che l’aereo era diretto a un campo petrolifero vicino a Bhit Shah nella

provincia di Sindh, circa 190 chilometri a nordest di Karachi. «Quando è decollato, appena un minuto dopo, il pilota ha contattato la torre di controllo dicendo che c’era un guasto a uno dei motori. Gli è stato chiesto di rientrare, ma mentre tornava indietro è precipitato». Una nota Eni precisa che "l’aereo trasportava 21 passeggeri, inclusi 3 membri dell’equipaggio, un rappresentante della sicurezza aeroportuale, 15 impiegati di Eni e due contrattisti". L’aereo precipitato all’Avana era Aero Caribbean, con 68 persone a bordo e si è schiantato nel centro di Cuba dopo aver segnalato un’emergenza. Non si hanno notizie di sopravvissuti. La Aero Caribbean è una linea regionale di proprietà statale. L’agenzia dell’aeronautica civile ha detto che a bordo c’erano 40 cittadini cubani, inclusi sette membri dell’equipaggio, e 28 stranieri di dieci Paesi. Una fotografia su un sito del governo cubano mostra le fiamme che si alzano dai resti del velivolo, un Atr-72-212 costruito dall’Atr, joint venture dell’europea Eads e di Finmeccanica. Testimoni dicono che l’aereo ha fatto «diversi movimenti bruschi prima di cadere al suolo», riporta l’edizione online del giornale Escambray. Il volo 883 da Santiago de Cuba nella parte orientale dello Stato e diretto all’Avana è precipitato alle 5.42.

Bertolaso se ne va in pensione, lo annuncia Berlusconi ROMA - L’11 novembre Bertolaso dismette di essere capo della Protezione Civile e sottosegretario perché va in pensione. È una perdita rilevante e importante, che sentiremo». Il premier Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi, ha annunciato l’addio dopo 9 anni di Bertolaso al Dipartimento di via Ulpiano. «Stiamo cercando di trovare un modo - ha aggiunto il premier - che ci consenta di proseguire la collaborazione per continuare ad avvalersi della sua capacita’ superlativa».L’uscita di Bertolaso era prevista da tempo ed era stato lo stesso capo della Protezione Civile, in più occasioni, a ribadirlo. «Vi devo dare una brutta notizia - che riguarda Bertolaso - ha detto il premier al termine della conferenza stampa con Maroni, e cioè che lui l’11 novembre lascerà il suo incarico. «Ho

avuto modo di lavorare con lui gomito a gomito per la Campania, l’Abruzzo, l’alluvione di Messina e in diverse emergenze nazionali in cui il dipartimento della Protezione civile è entrato in funzione - ha aggiunto - e davvero devo dire che sarà una perdita che sentiremo. Berlusconi, dopo aver sottolineato che il Consiglio dei ministri ha salutato Bertolaso «con un lungo applauso», ha espresso la volontà di trovare con lui una «forma di collaborazione, che ci consenta di utilizzare la sua esperienza, le sue capacità decisionali e la sua capacità organizzativa». «Me lo auguro di cuore - ha concluso - e credo di interpretare la volontà di tutto il governo nel ringraziarlo per tutto quello che lui ha dato, con una capacità davvero superlativa». Al posto di Bertolaso arriverà il prefetto Franco Gabrielli, attuale vice ca-

ROMA - È un quadro desolante sulla nostra economia quello dipinto ieri dal governatore della Banca d’Italia Mario Draghi nel suo intervento all’Università di Ancona al convegno in ricordo dell’economista Giorgio Fuà. L’Italia cresce poco, i problemi sono quelli di sempre: scarsa produttività, poca concorrenza. I giovani sono coloro che pagano di più. «La nostra economia dice - manifesta da anni una incapacità a crescere a tassi sostenuti; l’ultima recessione ha fatto diminuire il Pil italiano di quasi 7 punti. Abbiamo subito una evidente perdita di competitività rispetto ai nostri principali partner europei. Tra il 1998 e il 2008, nei primi dieci anni Rimane diffusa il lavoro dell’Unione monetaria, il costo del lavoro per unità di irregolare, stimato dall’ prodotto nel settore privato è Istat a circa il 12% del aumentato del 24 per cento in Italia, del 15 in Francia; è totale. Le riforme hanno addirittura diminuito in Germania. Questi divari rifletto- incoraggiato l’impiego no soprattutto i diversi andadel lavoro a termine menti della produttività del lavoro: in quel decennio, secondo i dati disponibili, la produttività è aumentata del 22 per cento in Germania, del 18 in Francia, solo del 3 in Italia. Nello stesso periodo il costo nominale di un’ora lavorata è cresciuto in Italia del 29 per cento: più che in Germania (20 per cento), molto meno che in Francia (37 per cento). La maggiore inflazione italiana ha contenuto i salari reali, allineandone la dinamica a quella tedesca (3 per cento nel decennio); ma in Germania le retribuzioni orarie medie, all’inizio del periodo, erano di oltre il 50 per cento maggiori delle nostre. In Francia le retribuzioni reali orarie sono aumentate del 16 per cento». Il problema della scarsa crescita dell’Italia dunque si spiega con il deludenteandamentodellaproduttività.


28

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

FOCUS

L’Ufficio studi della Camera di commercio di Crotone ha analizzato i dati sulla demografia delle imprese nel III trimestre 2010

Debole ripresa dell’imprenditoria crotonese di Ettore Zonno CROTONE - L’Ufficio Studi della Camera di commercio di Crotone ha elaborato i dati relativi alle iscrizioni, cessazioni e variazioni di imprese intervenute nel corso del terzo trimestre del 2010 (su dati Movimprese). Tali elaborazioni rientrano tra le diverse attività di analisi e studio messe in atto dall´ente camerale al fine di approfondire la conoscenza del sistema economico provinciale sia in chiave strutturale che congiunturale. I dati sulla demografia delle imprese, unitamente agli altri dati forniti nel corso dell’anno, consentono alle istituzioni operanti sul territorio di tastare il polso dell’economia locale e programmare idonei interventi per lo sviluppo della provincia. Deboleripresadell’imprenditoria crotonese: saldo positivo (+32 imprese) e 97ª posizione a livello nazionale per tasso di crescita (0,18%): «Seppure contenuto, il positivo tasso di crescita che emerge dalla rilevazione Movimprese relativa al terzo rimestre 2010 sollecita sentimenti di cauto ottimismo circa la capacità del nostro tessuto imprenditoriale di resistere alla crisi», questo il commento del presidente della Camera di commercio Fortunato Roberto Salerno. «Il saldo positivo registrato, anche se minimo, dimostra il perdurare della volontà di mettere in atto strategie di reazione o quanto meno di contenimento alla crisi da parte dei nostri imprenditori. In un contesto socio economico che sempre più si connota di toni drammatici, persiste in qualche modo la fiducia nel continuare a ‘fareimpresa’.Sono segnalideboli di una vivacità imprenditoriale che va assolutamente sostenuta ed accompagnata da tutti i soggetti istituzionali, in primis la

Regione Calabria, programmando concrete forme di finanziamento come quelle in corso». Due riflessioni ulteriori sui dati emersi. «La prima – ha aggiunto Salerno - afferisce al comparto turistico, un settore sul quale la Camera di commercio punta molto e che fortunatamente sembra rispondere alle sollecitazioni messe in atto dall’ente camerale. La seconda, invece, attiene al posizionamento della nostra provincia nella graduatoria nazionale per tassi di crescita che, mestamente, vede il nostro territorio relegato in posizione di classifica bassa. È questo un elemento che, come sottolineato anche dai sindacati Cgil, Cisl e Uil nell’ultimo incontro di ottobre, deve spingere tutti gli attori socio economici del territorio a fare sistema per risollevare le sorti della nostra economia che può e deve perseguire risultati migliori». Secondo le ultime rilevazioni Movimprese nel terzo trimestre 2010 l’imprenditoria crotonese

Le diminuzioni più rilevanti si registrano nel settore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca (-25 imprese), del manifatturiero (-12), delle attività professionali, scientifiche e tecniche (-5), delle attività finanziarie e assicurative (-3 unità). Stabili i restanti settori registra un incremento della base imprenditoriale di appena 32 unità, frutto di 247 nuove iscrizioni e 215 cessazioni (al netto di quelle d’ufficio). Lo stock complessivo si attesta pertanto a 17.740 imprese con un tasso di crescita dello 0,18% per effetto di

un tasso di natalità dell’1,39% ed un tasso mortalità dell’1,21%. Nella graduatoria delle province italiane per tasso di crescita trimestrale, Crotone, con un tasso di sviluppo (0,18%) più contenuto rispetto alla media nazionale (0,49%), si colloca in 97ª posizione. Andamento per settore di attività Analizzando i dati in valore assoluto, si rileva un aumento significativo del numero di imprese non classificate, di imprese che non hanno ancora denunciato l’inizio attività o alle quali non è stato ancora assegnato il codice attività, che presentano un saldo pari a 69 unità. Positivo anche il saldo relativo alle imprese operanti nelle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+6 imprese) e necommercio all’ingrosso e dettaglio, riparazioni autoveicoli e motocicli(+5 imprese). Le diminuzioni più rilevanti si registrano, invece, nel settore

dell’agricoltura, silvicoltura e pesca (-25 imprese), del manifatturiero (-12 unità), delle attività professionali, scientifiche e tecniche (-5 unità), delle attività finanziarie e assicurative (-3 unità). Restano pressoché stabili i restanti settori. La composizione del tessuto economico provinciale è, in linea di massima, invariata: i settori predominantisonol’agricoltura,caccia e silvicoltura, che racchiude il 28,6% delle imprese crotonesi, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazioni autoveicoli e motocicli (24,4%), le costruzioni (13,3%), il manifatturiero (8%) e i servizi di alloggio e ristorazione (5,2%). Più contenuta invece, rispetto al totale delle imprese registrate, la presenza di imprese operanti nel trasporto e magazzinaggio (2,8%), nelle altre attività di servizi (2,3%), nei servizi di informazione e comunicazione (1,3%), nelleattivitàprofessionali,scientifiche e tecniche (1,3%), nel noleggio, agenzie di viaggio, servizi

supporto alle imprese (1,3%), nelle attività finanziarie e assicurative (1,0%). Irrilevante il peso percentuale dei restanti settori. Andamento per forma giuridica La ditta individuale si conferma la forma giuridica predominante nel quadro economico della provincia che, al III trimestre 2010, conta 12.706 imprese, in lieve aumento (+0,06%) rispetto all’ultima rilevazione. Tuttavia, anche per questa rilevazione, il tasso di sviluppo più significativo è ascrivibile alle società di capitali (+0,97%) con 2.294 unità, seguite dalle imprese con altra forma giuridica (+0,13%) e dalle società di persone (+0,10%). La composizione del tessuto economico provinciale risulta pertanto rappresentata per il 71,6% da ditte individuali, per il 12,9% da società di capitali, per l’11% da società di persone e per il restante 4,5% da imprese con altra forma giuridica.


Sabato 06 Novembre 2010 il Domani 29

FOCUS

Il centro studi RePlat ha analizzato per la prima volta il mercato di sette città italiane nei primi nove mesi del 2010

Sette mattoni per sette sorelle: giro d’Italia del mercato immobiliare Le più care sono Roma e Milano ma Piazza del Duomo costa tendenzialmente meno di Piazza di Spagna. Vivo, presidente dell’azienda: «Si alla ripresa se gli operatori valuteranno con assoluta precisione gli immobili da immettere sul mercato» di Ettore Zonno ROMA - Il Centro Studi di REplat S.p.A. presenta l’analisi dell’andamento del mercato immobiliare nei primi 9 mesi del 2010 e per la prima volta prende in esame 7 diverse città (Milano, Roma, Napoli, Palermo, Bari, Bologna e Torino), oltre a fornire indicazioni sulla situazione nazionale del mattone. Segno che il Multiple Listing Service ha definitivamente preso piede anche in Italia grazie alla volontà degli agenti immobiliari che hanno cambiato approccio al lavoro apportando sensibili cambiamenti nella propria cultura professionale. Il mercato residenziale italiano sembra in attesa ma la ripresa potrebbe essere dietro l’angolo: domanda e offerta sono in incremento ma la fiducia dei consumatori deve essere riconquistata. I prezzi sono calati soprattutto nelle zone semicentrali e periferiche delle grandi città – quelle di pregio non hanno subito scossoni – ma ancora non abbastanza da consentire una vera e propria ripresa. «Il prezzo degli immobili, mercato del lavoro e accesso al credito rimangono le variabili principali che incidono sull’andamento del mattone», dice Vincenzo Vivo, presidente di REplat. «I margini per la ripresa possono ampliarsi se gli operatori valuteranno con assoluta precisione gli immobili da immettere sul mercato. Con i giusti prezzi i consumatori torneranno automaticamente a investire sulle abitazioni». In particolare, negli ultimi 12 mesi la domanda di immobili ha registrato un incremento del 16,45% a livello nazionale mentre l’offerta, dopo aver toccato il minimo ad aprile (-11,28%), ha perso poco più del 7% (7,07%) nello stesso arco temporale. Qualcosa, dunque, si muove. L’analisi del Centro Studi sulle 7 grandi città sopra elencate mostra come le tipologie che nel 2010 sono riuscite a muovere il settore

immobiliare siano le metrature intermedie, quei bilocali e trilocali che insieme continuano a costituire più del 70% mercato. L’unica eccezione è costituita da Napoli, dove i quadrilocali sono la seconda tipologia più richiesta da chi cerca casa (28%). MILANO Il centro di Milano non ha subito grosse variazioni nei primi 9 mesi del 2010 sia in termini di prezzi medi sia di variazione percentuale annua tranne che nelle zone Ticinese, Magenta e Sempione dove i costi sono addirittura lievitati per bilo e trilocali. Sono aumentati i prezzi dei bilocali anche nelle zone semicentrali (2,05%) e periferiche (14,60%) mentre sono scesi quelli dei trilocali: -7,74% nelle zone semicentrali, -41,22% in quelle periferiche. Le tipologie più richieste rimangono bilocali (31%) e trilocali (24%), affiancati dai monolocali (24%). mentre la zona più richiesta rimane il centro (21%), seguito da Vercelli-Lorenteggio (17%) e Centrale-Testi (15%). Per quanto riguarda l’offerta invece, continuano a farla da padrona bilo e

Il mercato residenziale italiano sembra in attesa ma la ripresa potrebbe essere dietro l’angolo: domanda e offerta sono in incremento ma la fiducia dei consumatori deve essere riconquistata trilo, mentre i mono rimangono al 18%. ROMA In termini di indice dei prezzi tengono i prezzi dei bilocali (semicentro 0,88%, periferia 1,84%), mentre scendono quelli dei trilo-

cali (semicentro 0,47%, periferia -2,73). Come a Milano, la zona più richiesta rimane il centro storico (22%), seguita da Roma Sud e Monteverde-Aurelio (15%). Per quanto riguarda l’offerta, bilocali e trilocali insieme raggiungono quasi il 60% del mercato, mentre la zona che registra la maggiore offerta è quella di San Giovanni-Roma Est. La zona di pregio in assoluto più cara è Piazza di Spagna, che batte il Duomo su bilocali e trilocali. NAPOLI I prezzi nel capoluogo campano sono in calo: l’unica tipologia con il segno positivo è quella dei trilocali nelle zone semicentrali (0,54%) e in quelle periferiche (3,95%). Nelle zone centrali scendono i prezzi dei bilocali (-2,12%) e dei trilocali (-0,35); unica zona in controtendenza Avvocata-Montecalvario per entrambe le tipologie. Le zone più richieste sono quelle semicentrali (50%), seguita dalla periferia (32%), mentre bilocali e trilocali, insieme, prendono il 70% del mercato. La maggiore offerta si registra dalle zone semicentrali (32%), seguita dalla periferica (28%), mentre le metrature maggiormente richieste sul mercato sono trilocali (43%) e 4 locali (28%), in controtendenza con le due maggiori città italiane, Roma e Milano. PALERMO I trilocali nella zona suburbana di Palermo hanno registrato un complessivoincremento deiprezzi (4,40%), insieme con quelli di Stadio-Fiera (5,98%), Calatafimi (3,01%), e Oreto-Università (0,38%). Entrambe le tipologie hanno registrato rincari sostanziosi nelle zone centrali: complessivamente 3,80% per i bilocali e 21,05 per i trilocali. Nel capoluogo siciliano quasi la metà del mercato ruota attorno ai trilocali (49%, offerta 40%). Le zone più richieste sono quelle centrali

Negli ultimi 12 mesi la domanda di immobili ha registrato un incremento del 16,45% a livello nazionale mentre l’offerta, dopo aver toccato il minimo ad aprile (-11,28%), ha perso poco più del 7% (7,07%) nello stesso arco temporale (42%) e semicentrali (31%), mentre in termini di offerta i quartieri semicentrali (35%) superano anche se di poco quelli centrali (33%). BARI Negli ultimi 12 mesi l’offerta ha perso il -11,88%, anche se il dato si è progressivamente stabilizzato nel 2010. La domanda invece è gradualmente cresciuta arrivando a un +4,12%. Anche nel capoluogo pugliese le tipologie di immobile più richieste sono bilocali e trilocali (complessivamente il 70% del mercato), confermando il trend nazionale. La zona più richiesta è quella del Policlinico (28%), seguita dal centro (24%) e da zona Parco 2 giugno (23%). In termini di offerta i trilocali vanno per la maggiore (38%), seguiti dai bilocali (22%), mentre le aree in cui si registra maggiore offerta sono la periferia (36%), e le zone centrali (32%). Nell’ultimo anno, i cali maggiori nei prezzi si sono registrati per i trilocali nella zona industriale barese (-5,32%) e in periferia (-4,49%), mentre salgono le quotazioni nelle zone centrali: 2,23% per i bilocali, 3,50% per i trilocali. Da segnalare, infine, il prezzo medio per i trilocali nella periferia: oltre 249.000 euro, di poco dietro alle stesse tipologie localizzate nelle zone centrali e in quelle intorno al policlinico.

BOLOGNA Il mercato immobiliare del capoluogo emiliano ha registrato una delle performance migliori in Italia negli ultimi 12 mesi. La domanda ha fatto registrare sempre il segno positivo pur senza superare mai il 9%, mentre l’offerta, nel 2010, ha perso appena lo 0,14%. La variabile fondamentale, manco a dirlo, è stata il prezzo: solo i trilocali in 3 zone della città (centro, Massarenti-San Donato e Marco Polo-Bolognina) hanno registrato un incremento dei prezzi. Le zone più richieste sono state proprio quelle più centrali (24%) e Massarenti-San Donato (22%) e la tipologia con più mercato è stata proprio il trilocale (40%, offerta al 38%). TORINO Negli ultimi 12 mesi la domanda nel capoluogo piemontese ha guadagnato un +11,94%, mentre l’offerta nello stesso arco temporale ha perso relativamente poco (-4,13%). I prezzi hanno subito ribassi solo per i bilocali nella zona ovest (-1,05%) e nord (-0,35%). Le tipologie di appartamento maggiormente richieste, anche per quanto riguarda la città della Mole, sono bilocali e trilocali (complessivamente 66%; 61% l’offerta complessiva delle due tipologie), mentre la zona in assoluto più richiesta è quella del centrocittadino(48%),conun’offerta che si è attestata al 33%.

L’analisi del Centro Studi sulle 7 grandi città mostra come le tipologie che nel 2010 sono riuscite a muovere il settore immobiliare siano le metrature intermedie, quei bilocali e trilocali che insieme costituiscono più del 70% del mercato


30

il Domani Sabato 06 Novembre 2010

ilD sport

a cura s.s.e. mediatag

Oggi Crotone - Pescara. Domani Cosenza - Lanciano, Vibonese - Latina e Isola Liri - Vigor

La Reggina sbanca il "Porto" FC-Quartaroli si continua a trattare Andrea Celia Magno a casa, perché non c’è chi paghi il ritiro in hotel) domenica saranno Vono; Basile, Boyomo, Ciano e Lauteri; Catalano (Biondi), Benincasa, Corapi e Capicotto (Martinez); Morello e Puntoriere. Dirigerà Fabbrini di Livorno. Isola Liri-Vigor (dom.14:30): Costantino dovrà rinunciare a Reggina - Portogruaro: Nel primo anticipo (ore 19:00 di ieri) della tredicesima giornata di Serie B, la Reggina, orfana del bomber Emiliano Bonazzoli, ha riscattato la sconfitta di Livorno battendo al Granillo un Portogruaro in crisi. Una vittoria più sudata e sofferta di quanto facesse prevedere la distanza in classifica fra le due squadre, con il Portogruaro terz’ultimo, ma ben deciso a vendere cara la pelle. In effetti, soltanto il gol a due minuti dal termine del secondo tempo da parte del capitano Missiroli, ha permesso agli amaranto di riprendere la corsa verso la vetta. La classifica, in attesa delle gare di oggi, vede la squadra di Lillo Foti al secondo posto con 24 punti, a 4 lughezze dal Novara capolista. Il Tabellino: Reggina (3-5-2): Puggioni; Acerbi, Costa, Adejo; Colombo, Viola (65’ Tedesco), Rizzo, Missiroli (C), Rizzato (68’ Barillà); Zizzari (72’ Sy), Campagnacci. A disposizione: Kovacsik, Burzigotti, Barillà, Montiel, Tedesco, Adiyiah, Sy. Allenatore: Gianluca Atzori. Portogruaro (4-4-2): Rossi; Cristante, Madaschi, Cardin, Lanzoni;Amodio (68’Mattielig),Tarana (89’ Altinier), Espinal, Gerardi (79’ Bocalon); Schiavon, Cunico. A disposizione: Marcato, Gargiulo, Scozzarella, Mattielig, Bocalon, Altinier, Giacobbe. Allenatore: F. Viviani. Arbitro: Massa. Marcatori: 88’ Missiroli. Ammonizioni: Rizzo (R); Gerardi, Schiavon, Cristante, Mattielig, Cardin (P).

Crotone - Pescara (oggi 15:00): Servirà il miglior Crotone per sopperire alle tante assenze in formazione e battere il Pescara sul manto erboso dello Scida maltrattato dai nubifragi dei giorni scorsi che hanno quasi affogato il capoluogo pitagorico. Il problema principale riguarda dunque le assenze, per cui agli infortunati Viviani e Cutolo si aggiungono quelle degli squalificati Crescenzi e Napoli, mentre Abbruzzese stringerà i denti e sarà in campo anche se con qualche problemino di troppo. Leonardo Menichini schiererà il solito 4-2-3-1 con Concetti fra i pali; Cabeccia, Tedeschi, Abbruzzese e Migliore in difesa; Beati e Galardo in mediana; Ledesma, Russotto e De Giorgio sulla trequarti dietro la punta centrale Ginestra. Dovrà fare attenzione ai cartellini gialli il diffidato Migliore. È costretto a far fronte a qualche assenza pesante anche Eusebio Di Francesco, allenatore del Pescara. In forte dubbio l’attaccante Ganci, sicuro forfait lo daranno Gessa e Petterini, mentre torna titolare Mengoni, con Soddimo che dovrebbe partire dalla panchina. Il 4-3-1-2 dei biancazzurri dovrebbe essere composto da Pinna fra i pali; Zanon, Olivi, Mengoni e Mazzotta in difesa; Nicco, Cascione, Tognotti e il trequartista Verratti nel rombo di centrocampo; Maniero e Sansovini in attacco. Il fischietto sarà il signor Baratta di Salerno. Le quote Bwin danno per favorito il Crotone, la cui vittoria è pagata 1.93. Il pareggio è quotato a 3.05, mentre la vittoria pescarese verrebbe pagata 4.25 per ogni euro giocato.

Cosenza-Lanciano (dom. 14:30): Prima ancora che sulla partita contro il Lanciano, per una gara che dopo la vittoria di Gela ha preso il sapore di un piatto forte in zona play-off, l’attenzione della piazza rossoblù è focalizzata sui movimenti in seno alla compagine societaria. C’è una scadenza, quella del 15 novembre, da rispettare, e ci sono dei passivi di bilancio,ereditàdellapassatastagione, quantomeno da limitare. Per questo motivo, in queste ore, si sta facendo sempre più strada l’ipotesi di un nuovo ingresso nella ripartizione azionaria del Cosenza, con il nome dell’imprenditore Smurra, patron della Simet, che sarebbe pronto a prendere il 20% delle azioni. Di lì, poi, si passerebbe a trasformare il Cosenza in una Spa, con una crescita delle quote anche per De Rose e Salerno. Per quel che riguarda il campo, un Cosenza piazzato a ridosso della zona play-off ha l’opportunità, battendo il Lanciano (una delle dirette concorrenti per la promozione), di fare un ulteriore passo in avanti. Mario Somma sta recuperandogradualmentegliinfortunati, fra cui i fratelli Fiore e Bernardi. Proprio l’esterno destro difensivo, reduce da un lungo infortunio,potrebbeaccomodarsi in panchina domenica pomeriggio. Il Cosenza dovrebbe scendere in campo con Petrocco fra i pali; Matteini, Di Bari, Raimondi e Giacomini in difesa; De Rose e Coletti in mediana; Daud, Mazzeo e Degano dietro Biancolino. Dirigerà Barbiero di Vicenza. Le quote Bwin danno l’1 a 2.00, l’X a 2.85 e il 2 a 3.70 .

Catanzaro-Milazzo(dom.14:30): È trascorsa un’altra comica settimana dalle parti del Ceravolo. Cominciata con un punto di penalizzazione, continuata con l’esonero formalmente errato di Ze Maria, Di Pierro e Malù, diventato sospensione e, infine, rescissione consensuale dei contratti, accompagnata da tante polemiche e da due allenatori in campo, mercoledì pomeriggio (mentre martedì la mancanza d’indumenti aveva fatto saltare l’allenamento), con Aloi ancora in pectore e Di Pierro a far da guastatore (scusatosi ieri nella conferenza stampa d’addio). Risolti (?) i problemi tecnici si passa a quelli societari, con due riunioni (giovedì e venerdì) fra il gruppo Quartaroli e l’FC per definire la cessione della maggioranza delle azioni allo stesso Quartaroli. I nodi, oltre alla disponibilità della nuova proprietà di pagare gli stipendi di settembre e ottobre entro la scadenza del 15 novembre, riguardano anche la ridefinizione di alcuni onerosi ingaggi, la suddivione della parte minoritaria della compagine societaria con i soci Ruga, Santaguida e Catalano disposti a restare con un 10% massimo e, soprattutto, la ripartizione dei debiti fra i vecchi soci e quelli entranti. La parti si rivedranno la prossima settimana. Alla finestra, il tecnico sarebbe Gaetano Fontana, in città da giovedì insieme ad alcuni rinforzi. Intanto, la squadra sta preparando la gara contro il Milazzo (Ceravolo a porte chiuse) diretta da Aloi. Infortunati Ngrandira e Gigliotti, i titolari (che passeranno il sabato

Caridi, che deve scontare il secondo turno di squalifica, e all’infortunato Costantino. L’undici biancoverde sarà composto da Forte fra i pali; Mercurio, Sinicropi, Parisi e Manganaro in difesa; Mangiapane e Giuffrida in mediana; Potestio, Catalano e Iannazzo sulla trequarti dietro l’unica punta De Luca. Arbitrerà Chiantini di Pisa. Bwin dà l’1 a 2.45, l’Xa 2.75, il 2 a 2.85. Vibonese-Latina (dom.14:30): Contro il Latina, la Vibonese

potrà contare sulle prestazioni dell’esterno destro Alessandro Stefanini, in prova da 2 settimane e la cui firma sul contratto annuale è giunta giovedì. Per rimediare alle assenze, Tosi lo farà esordire dal primo minuto, in un 4-4-2 composto da Senatore; Scrugli, Perna, Geraldi e Rugiero; Stefanini, Mineo, Mazzetto e Dominici; Pasca e Grillo. Arbitrerà Vallesi di Ascoli. Bwin: 1 a 3.00; X a 2.75; 2 a 2.35.


il Domani Sabato 6 Novembre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

Euro

VAR. %

21.816,10 -1,16 21.194,74 -1,28 24.163,78 -0,72 22.648,38 -0,46 22.078,54 0,47 11.273,16 0,71

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1.4036

0.86690 114.13

ORO

1 US $

0.71210

1.0

0.61750 81.290

ARGENTO

1 UK £

1.1529

1.6187

1.0 131.59

1 ¥en

0.0087581 0.012295 0.0075930

1.0

EURO/gr

1396,60

31,9

26,77

0,614

PLATINO

1774,00

40,86

PALLADIO

695,95

16,18

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,191 -2,54 17.30.58 1,186 A2A 1,129 -1,83 17.30.26 1,124 Acea 8,585 -1,66 17.30.59 8,585 Acegas-Aps 4,1825 -0,18 17.24.00 4,1625 Acotel Group 42,18 +0,48 17.23.35 41,30 Acque Potabili 1,621 +1,31 15.12.22 1,60 Acsm-Agam 1,122 -1,41 17.30.13 1,12 Actelios 2,28 -1,30 17.30.03 2,26 Aedes 0,203 -0,15 17.30.23 0,201 Aeffe 0,437 +0,58 17.30.04 0,43 Aegon 4,6675 -0,53 16.23.23 4,6675 Aeroporto Firenze 11,65 +1,30 17.30.07 11,41 Ageas 2,1975 -2,33 16.45.19 2,1975 Ahold Kon Aicon 0,235 -0,80 17.30.00 0,2329 Alcatel-Lucent 2,3225 -0,64 15.54.45 2,30 Alerion 0,515 -0,96 17.30.31 0,4945 Allianz 92,40 +0,56 17.30.17 92,00 Amplifon 3,7125 +0,27 17.30.33 3,65 Ansaldo Sts 9,375 -1,05 17.30.54 9,325 Antichi Pellettieri 0,521 -1,51 14.55.54 0,5205 Apulia Prontop 0,40 +0,25 16.10.30 0,392 Arena 0,0313 +4,33 17.30.50 0,0307 Arkimedica 0,495 +0,92 17.30.23 0,483 Arkimedica 2012 Cv5% 98,30 +0,30 15.07.08 98,01 Ascopiave 1,63 -0,49 17.30.09 1,624 Astaldi 5,27 -1,22 17.30.06 5,21 Atlantia 16,23 -1,28 17.30.25 16,16 Autogrill Spa 9,585 -0,10 17.30.01 9,545 Autostrada To-Mi 10,23 -0,10 17.30.01 10,12 Autostrade Merid 22,18 -0,85 17.02.28 21,80 Axa 13,70 +3,24 17.30.53 13,54 Azimut 7,355 -0,47 17.30.15 7,22 B Interm-15 Cv 1,5% 90,20 -0,11 16.57.15 90,05 3,65 -1,28 17.30.16 3,60 B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,75 +0,05 17.02.41 105,75 9,41 9,46 -0,42 17.30.11 Banca Generali Banca Ifis 5,26 -1,13 17.16.40 5,19 Banca Intermobiliare 4,165 -0,42 16.59.46 4,16 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,95 -0,73 17.13.50 106,85 Banco Popolare 3,6675 -1,28 17.30.32 3,62 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 109,14 +0,11 17.30.02 109,00 Banco Santander 8,46 -3,53 17.30.32 8,445 Basf 56,48 -0,46 17.30.54 55,94 2,885 -0,52 17.30.44 2,8225 Basicnet 1,655 -1,49 11.28.17 1,655 Bastogi Spa Bayer 54,90 +0,33 17.30.32 54,90 45,41 -0,35 17.30.42 45,02 Bb Biotech Bca Carige 1,67 -2,40 17.30.19 1,663 Bca Carige R 2,7975 +0,99 15.04.50 2,71 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,503 -0,49 15.23.04 0,496 Bca Mps 0,93 -4,27 17.30.02 0,927 Bca Pop Di Spoleto 3,7525 -2,53 17.30.30 3,715 Bca Pop Emil Romagna 8,665 -3,51 17.30.03 8,61 Bca Pop Etrur-Lazio 3,265 -1,36 17.30.18 3,22 Bca Pop Milano 3,1875 -2,60 17.30.24 3,18 Bca Pop Sondrio 6,635 -2,71 17.30.22 6,635 0,46 -1,81 17.30.38 0,452 Bca Profilo 3,85 3,90 -1,01 16.54.06 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 3,985 -2,51 17.30.33 3,9825 9,50 +0,00 13.41.21 9,365 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,41 -2,38 17.19.52 0,41 0,60 0,6045 -4,35 17.30.07 Beghelli Benetton Group 5,49 -1,70 17.30.19 5,435 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,99 +0,04 17.05.38 99,85 Beni Stabili 0,699 +1,16 17.30.44 0,681 Best Union Company 1,45 +0,14 14.51.46 1,42 Bialetti Industrie 0,39 -0,76 17.12.55 0,39 Biancamano 1,42 +0,00 16.28.45 1,415 5,10 -0,39 17.30.43 5,05 Biesse Bioera Sosp. 53,00 -1,63 17.30.46 53,00 Bmw Bnp Paribas 53,70 -1,52 17.24.47 53,53 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,035 -0,73 17.30.03 1,965 Bonifiche Ferraresi 30,19 +1,99 17.30.14 29,35 1,419 +2,09 14.32.18 1,371 Borgosesia Borgosesia R 1,521 +2,08 12.57.49 1,46 101,50 -0,21 17.11.50 101,50 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 8,13 +3,90 17.30.42 7,845 Brioschi 0,1597 -0,99 16.25.41 0,1587 7,53 -1,50 17.30.03 7,48 Bulgari Buongiorno 1,162 -1,11 17.30.41 1,149 Buzzi Unicem 8,68 -1,31 17.30.52 8,62 4,88 5,02 +0,60 17.30.22 Buzzi Unicem Rnc 4,32 4,32 -2,32 17.30.53 Cad It Cairo Communication 2,66 -0,93 17.30.38 2,645 1,064 -0,37 16.02.06 1,048 Caleffi Caltagirone 1,92 +0,00 17.17.56 1,90 1,744 -0,51 17.18.57 1,726 Caltagirone Edit Camfin 0,411 +0,37 17.30.28 0,407 Campari 4,6425 +1,09 17.30.03 4,58 Cape Live 0,2915 -4,43 17.30.33 0,29 Cape Live Cv 5% 2009-2014 86,00 +0,01 15.05.36 86,00 Carraro 3,01 +0,67 17.30.23 2,935 38,17 -0,60 12.35.03 38,15 Carrefour Cattolica Ass 19,26 -0,98 17.30.26 18,90 1,795 +0,39 17.23.26 1,723 Cdc 0,28 +0,36 17.30.46 0,275 Cell Therapeutics Cembre 5,68 +1,25 17.30.57 5,58 2,45 2,52 -2,70 17.30.13 Cementir Holding Centrale Latte To 2,395 +0,00 17.30.21 2,35 Ceramiche Ricchetti 0,264 +0,00 17.30.53 0,2585 0,143 -0,42 17.30.59 0,1413 Chl Cia 0,2905 -0,85 17.30.32 0,2835 0,713 -0,07 17.30.14 0,7015 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,563 -1,08 17.30.58 1,558 Class Editori 0,475 -0,83 17.30.40 0,475 Cobra 1,234 +0,74 16.24.41 1,215 0,65 +0,08 17.30.36 0,643 Cofide Spa Cogeme Set 0,409 -0,36 17.30.29 0,4075 96,59 +0,62 15.36.22 95,10 Cogeme Set 2014 Cv 1,023 -4,66 17.30.41 1,019 Conafi Prestito' Cr Bergamasco 21,79 -2,07 17.30.26 21,51 Credem 4,9675 -1,63 17.30.33 4,9325 12,17 -2,25 16.59.18 12,06 Credit Agricole Credito Artigiano 1,309 -0,83 17.30.08 1,301 3,415 -3,19 17.30.47 3,415 Credito Valtellinese Crespi 0,1544 -0,83 17.23.46 0,152 Creval 2013 Cv 100,75 -0,06 17.23.09 100,75 1,19 1,20 -0,33 17.30.53 Csp Int Ind Calze D'Amico 1,072 +0,38 17.30.59 1,058 Dada 5,46 -0,46 17.30.47 5,415 Daimler 49,05 -0,41 16.43.22 49,05 Damiani 0,89 -0,67 17.30.32 0,8705 Danieli & C 19,97 +0,61 17.30.12 19,62 11,23 +1,26 17.30.23 10,99 Danieli & C Risp Nc Danone 46,31 -0,58 11.03.12 46,31 Datalogic 5,32 -0,37 17.30.20 5,22 De'Longhi 4,15 +0,00 17.30.16 4,1275 Dea Capital 1,279 -2,88 17.30.37 1,279 41,65 +0,36 17.30.40 41,31 Deutsche Bank Deutsche Telekom 10,20 -0,10 15.17.17 10,14 Diasorin 32,40 +10,20 17.30.25 29,40

Max

Apertura

1,236 1,222 1,149 1,149 8,745 8,745 4,1825 42,18 1,621 1,123 2,33 2,28 0,2041 0,2039 0,443 0,4405 4,7025 11,65 2,235 0,2391 2,37 0,525 93,13 3,755 9,49 0,53 0,40 0,0351 0,506 98,30 1,637 5,39 16,46 9,645 10,28 22,24 13,83 7,55 90,50 3,71 106,15 9,645 5,34 4,17 107,94 3,7675 109,20 8,71 57,46 2,91 1,66 56,11 45,90 1,726 2,7975

2,33 3,7175 9,48 0,0322

5,34 16,46 9,615 10,28 22,00 7,39 106,15 9,43 4,17 107,93 3,72 109,02 56,34 2,90 45,90 1,714

0,5055 0,979 0,9745 3,83 9,05 9,05 3,33 3,2925 3,305 3,28 6,845 6,80 0,4685 3,90 4,09 9,50 0,417 0,632 0,6035 5,60 5,60 100,01 0,70 0,697 1,45 0,396 1,421 5,15 5,145 54,72 55,30

54,80

2,035 31,00 29,70 1,439 1,521 1,516 102,00 8,20 7,895 0,1614 0,1594 7,735 7,695 1,191 1,191 8,85 8,79 5,02 5,01 4,365 2,685 1,068 1,924 1,924 1,758 0,415 0,413 4,6675 4,595 0,299 86,00 3,0325 38,17 19,54 19,53 1,799 1,723 0,2805 0,2795 5,79 5,63 2,65 2,605 2,395 0,2645 0,1437 0,2905 0,713 1,584 1,581 0,481 1,24 0,655 0,415 0,415 96,59 1,076 22,28 5,09 5,05 12,40 1,329 1,328 3,58 3,5525 0,1544 100,98 1,19 1,21 1,076 5,58 50,44 0,8995 20,08 19,93 11,23 11,16 46,44 5,335 4,20 4,20 1,33 1,33 42,41 10,25 32,40 29,40

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Sosp. Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Sosp. Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C

Ora

Min

Max

Apertura

1,336 3,1475 13,24 22,36 0,8825 1,275 1,49 13,27 1,497 4,42 4,09 1,595

-1,69 -0,40 -1,71 +0,68 +0,69 -0,16 -1,06 -1,34 +2,12 -1,01 -0,91 -0,31

17.21.50 1,32 1,375 16.36.32 3,1475 3,23 17.30.06 13,00 13,57 17.30.06 22,36 22,65 17.30.36 0,875 0,8875 0,875 17.30.17 1,264 1,282 17.30.46 1,486 1,535 1,519 17.30.48 13,05 13,27 17.30.39 1,481 1,50 9.33.57 4,42 4,4675 17.30.21 4,0625 4,1275 4,1225 17.30.54 1,557 1,60 1,60

21,26 16,41 9,95 0,8325 0,508 7,01 2,26

-0,84 -0,48 -0,30 -0,30 +1,20 -1,54 -1,31

17.30.57 21,10 17.30.31 16,35 17.30.24 9,935 17.24.58 0,821 16.16.44 0,5015 17.30.31 7,00 17.30.45 2,25

20,15 16,02 16,25 1,045 17,98 12,78 8,62 8,73 3,30 4,56

+1,56 +5,26 +2,27 -0,76 +0,06 +2,08 +1,11 +1,57 -1,79 -1,93

17.30.04 17.30.04 17.30.28 17.24.11 17.30.27 17.30.06 17.30.41 17.30.42 17.30.17 17.30.41

19,90 20,35 15,38 16,30 15,86 16,40 1,003 1,051 17,97 17,98 12,59 12,87 8,50 8,685 8,58 8,75 3,30 3,3475 4,55 4,685

20,08 15,40 15,95 1,046 17,97 12,61 8,565 8,62

9,37 1,97 0,538 7,40 4,54 16,97

-1,83 +1,55 -2,36 -1,60 -1,25 -0,06

17.30.04 15.18.20 17.17.20 17.30.44 17.30.10 17.30.41

9,335 9,585 1,92 1,975 0,531 0,5495 7,365 7,58 4,49 4,63 16,97 17,20

9,58 1,97

0,386 4,5025 28,74 3,535 0,5355 1,118 15,89 4,20 3,96 1,999 3,195 6,05 4,6375 7,665 1,496

+1,18 -0,83 -2,28 -1,81 -4,20 -0,18 -0,87 +0,00 +0,89 +2,15 +1,11 +6,51 +2,15 -0,06 -0,86

17.24.51 17.21.35 13.30.01 17.30.09 17.30.22 17.30.40 17.30.43 17.30.30 17.30.43 17.30.56 17.30.44 17.30.14 9.13.57 17.30.40 17.30.09

0,8575 +1,72 17.30.50 15,09 -0,33 17.30.18 1,465 +1,03 17.30.02 1,412 0,8745 2,2475 7,70 8,75

+2,10 -1,74 -2,07 -1,28 -2,29

21,46 16,55 10,03 0,838 0,514 7,185 2,305

16,54 9,97 7,185

7,575

0,38 0,3875 4,5025 4,58 28,50 28,74 3,5125 3,58 3,535 0,53 0,5605 0,5575 1,065 1,118 15,76 16,19 16,09 4,1525 4,25 4,21 3,9025 3,96 1,95 2,025 1,96 3,12 3,20 3,1875 5,68 6,075 5,68 4,5375 4,6375 7,61 7,70 1,49 1,514 1,51 0,843 0,8575 15,06 15,15 1,443 1,466

15,14

17.30.42 1,365 1,412 1,37 17.30.32 0,87 0,8875 0,8825 17.30.57 2,2425 2,3175 2,2975 15.51.51 7,55 7,70 7,55 9,03 8,955 8,71 17.30.51

2,28 +2,13 16.41.52 7,935 +0,76 17.06.13 0,41 -1,56 15.51.04

2,22 2,30 7,82 7,97 0,41 0,4125

2,26

5,01 2,4175 1,938 0,0133 1,38 1,25 3,0475 3,04 6,25 3,55 25,12 18,01 1,816 0,978 0,0724 2,80 1,95 0,3445 0,589 83,56 1,697 3,355 0,46 11,77 20,85 119,50 3,12 0,1924 3,41

+4,16 -3,01 -2,56 -1,48 +0,22 -1,73 -1,53 -0,25 -2,11 -2,20 -2,03 -1,85 -0,66 -0,61 -1,36 -1,84 +0,52 +0,73 +2,26 -1,69 +0,36 -0,30 +0,00 -0,84 -0,62 +0,31 -1,03 +0,68 +0,29

17.30.29 17.30.46 17.30.24 17.24.55 17.30.30 17.30.25 17.30.15 12.43.39 17.30.10 17.30.09 17.30.40 17.30.21 17.04.18 17.30.13 17.11.01 17.30.45 17.30.14 17.23.31 17.30.10 17.30.42 12.55.08 17.30.08 17.24.53 17.30.34 17.30.38 17.30.18 17.30.24 17.30.02 17.30.31

4,82 2,40 1,93 0,0132 1,38 1,25 3,02 3,04 6,23 3,54 25,12 17,95 1,816 0,9575 0,0722 2,77 1,93 0,3405 0,563 83,56 1,69 3,3425 0,46 11,73 20,76 118,98 3,1075 0,1855 3,3825

5,07 2,515 2,0075 0,0135 1,38 1,279 3,085 3,04 6,405 3,6475 25,88 18,52 1,828 0,978 0,0731 2,8575 1,977 0,3465 0,589 86,47 1,697 3,39 0,46 11,96 21,06 120,00 3,19 0,1935 3,475

7,845 2,7225 5,34 7,315 3,41 0,0495 0,326 1,173 9,995 1,40 1,626 3,28 0,415 2,57 0,139 6,24 0,42 0,1478 0,3195 0,997

+1,23 +4,91 -0,09 -1,94 -0,94 -0,60 +3,49 +0,26 -0,05 -1,96 -1,63 +1,47 -1,19 +0,59 +0,00 +0,97 -2,10 -0,13 -0,16 -0,10

17.30.18 17.30.59 17.30.02 17.30.20 17.30.10 17.30.05 15.03.21 14.04.58 17.30.42 17.30.11 17.30.16 17.30.14 17.30.25 17.30.46 12.11.32 17.30.08 17.30.59 17.02.46 16.05.57 17.14.30

7,71 2,5625 5,25 7,295 3,39 0,0493 0,3105 1,135 9,995 1,396 1,625 3,1775 0,414 2,5025 0,139 6,115 0,414 0,144 0,3195 0,978

7,85 7,71 2,7225 5,355 5,315 7,53 7,465 3,4675 3,455 0,0504 0,0501 0,326 1,179 1,179 10,00 1,448 1,434 1,658 1,658 3,29 0,4225 0,42 2,61 2,565 0,1399 6,24 0,4255 0,148 0,3195 0,998

5,30 +0,00 17.30.51

5,215

5,345

2,84 -0,18 17.24.12 6,32 -1,25 15.58.12 7,63 +0,73 17.24.45

2,84 6,255 7,565

2,865 6,35 7,67

0,645 1,617 1,95 22,41 2,53 3,655 3,29 1,905 6,145

+3,04 +0,81 -1,12 -2,35 -1,17 +3,32 -0,83 +0,21 -0,32

17.30.30 0,63 0,675 17.30.57 1,602 1,617 17.30.49 1,942 1,974 17.30.10 22,41 22,74 17.30.54 2,5075 2,5775 17.30.23 3,58 3,75 17.30.28 3,25 3,3475 17.30.55 1,901 1,95 17.30.22 6,075 6,20

4,82 2,5025 1,99 0,0134 1,27 3,0575 6,395 3,61 25,75 18,40 0,96 2,825

3,3725 11,93 20,93 3,1575 0,1935 3,42

1,967 2,56 3,58 3,285 1,938 6,20

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sosp. Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Sosp. Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

5,93 3,60 9,88 0,5195

-1,74 -3,23 -0,10 +1,76

17.30.31 5,93 6,12 15.48.54 3,50 3,6525 14.07.45 9,625 9,88 11.55.45 0,5105 0,5195

0,8635 117,56 1,037 0,445 0,94 0,79 6,795 13,72 0,1755 0,915 1,149 0,7555 2,0475 7,185 40,48 0,254 17,07 0,36 0,05 0,2775 1,44 51,33 1,219 23,58 0,402 6,91 5,285 12,00 32,79

-1,31 +0,01 -3,08 -0,56 +1,02 +0,19 -0,66 +0,00 +0,00 -0,54 -0,09 -0,20 +1,61 +0,07 +2,74 +0,79 +0,41 +1,98 +0,20 -1,94 -0,35 -0,62 +3,13 +0,38 +1,77 -1,21 +0,76 +0,67 -0,82

17.30.43 10.20.26 17.30.40 17.30.05 17.30.11 17.30.27 16.53.33 17.30.50 12.16.16 17.30.44 17.30.10 17.30.42 17.30.38 17.30.54 17.30.19 17.30.57 15.21.53 17.30.19 17.30.38 17.30.26 17.30.25 16.37.13 17.30.27 17.30.19 15.38.23 17.30.48 17.16.42 17.30.35 17.30.52

50,69 37,10 1,492 10,00 7,035 0,637 0,13

+0,14 -0,38 -0,99 +3,20 -0,78 +0,32 -1,51

17.30.38 13.03.38 17.30.47 17.30.54 17.30.21 17.30.20 17.30.55

5,48 +0,74 17.30.29 6,87 94,30 82,20 2,7325 3,8375

+0,37 -0,32 -0,05 -0,09 -1,16

17.30.22 17.08.39 17.30.58 17.30.35 17.30.51

0,863 117,56 1,031 0,445 0,9195 0,78 6,78 13,60 0,173 0,9135 1,128 0,7435 2,01 7,08 40,21 0,25 16,86 0,3505 0,0493 0,2775 1,44 51,32 1,18 23,34 0,39 6,91 5,25 11,77 32,55

Apertura 6,025

0,8855 117,56 1,087 0,459 0,4455 0,9505 0,95 0,8065 6,82 13,83 13,76 0,1755 0,915 1,157 1,132 0,76 2,0475 7,22 7,185 41,03 0,2635 17,10 16,99 0,369 0,0514 0,282 1,445 51,33 1,227 1,20 23,68 0,402 6,975 6,95 5,325 5,25 12,00 11,99 33,24 33,21

50,69 51,20 37,10 37,22 1,49 1,528 1,51 9,59 10,00 7,02 7,13 0,628 0,645 0,127 0,1326 0,1319 5,405

5,50

6,74 94,25 82,20 2,70 3,835

6,965 94,75 84,00 2,77 3,88

6,875 2,72 3,88

0,0981 -2,87 17.30.56 0,0966 0,1032 43,95 -0,14 17.30.30 43,76 45,70 2,475 4,85 66,49 1,655 0,656

-0,90 +0,05 +1,67 -1,13 -2,60

17.30.13 2,4525 2,4925 2,485 17.30.27 4,78 4,85 17.23.18 64,90 67,75 65,33 17.30.07 1,653 1,689 1,68 17.30.02 0,653 0,6815 0,6815

6,445 1,375 11,32 1,79 0,355 1,036 0,2615 0,8415 19,33 15,71 3,335 3,92 0,6475 0,1046 72,92 1,473 40,45 9,65 5,445 7,33 105,80 0,536 1,785 2,25 22,76 0,546 0,414 4,23

+0,08 -0,36 +5,70 -0,56 +0,85 -2,54 +0,77 -2,04 -1,33 +3,15 -0,15 -0,32 -1,89 -0,57 +0,77 -0,34 -0,52 -0,36 -0,73 -4,06 -0,39 +0,00 -2,99 +0,22 +2,66 -1,09 -0,24 +0,00

17.30.39 17.30.22 15.01.07 17.21.02 17.30.34 17.30.02 17.30.52 17.30.20 16.34.16 17.30.48 17.30.15 17.30.43 17.30.08 17.30.20 17.30.52 17.30.30 17.30.49 17.30.07 16.42.41 17.30.10 17.12.21 17.30.40 17.30.07 17.30.58 13.43.53 17.30.52 17.30.01 17.30.30

6,385 1,358 10,52 1,77 0,355 1,029 0,255 0,8385 19,20 15,45 3,3275 3,88 0,6475 0,1035 72,20 1,473 40,15 9,65 5,415 7,315 105,80 0,536 1,776 2,22 22,40 0,5415 0,4065 4,14

1,334 4,02 1,08 3,66

-0,82 +0,00 -1,19 -0,54

17.30.40 17.30.15 17.30.58 17.30.19

1,314 3,98 1,08 3,63

1,354 4,02 1,135 3,80

20,60 +2,54 16.47.49

20,56

20,84

0,0529 -0,56 0,0045 -21,05 2,0525 +0,37 0,0773 -1,78 0,281 -4,91 0,0509 -4,32

6,485 6,485 1,376 11,32 11,20 1,80 0,355 1,06 1,06 0,262 0,26 0,8585 0,858 19,37 15,76 15,49 3,345 3,34 3,955 0,67 0,66 0,1062 0,1061 73,20 72,28 1,479 40,82 9,87 9,65 5,50 7,67 7,625 106,22 106,14 0,549 1,856 1,845 2,2575 22,76 0,554 0,554 0,417 0,4165 4,23

0,09 0,1038

0,032 +0,95 16.40.01 0,0305 0,0345 0,5265 +3,44 17.30.36 0,50 0,539

0,032 0,525

14.58.37 0,0223 0,027 0,0223 15.52.45 0,018 0,018 16.35.40 0,0195 0,0244 0,02 17.30.22 0,021 0,0226 12.51.44 0,012 0,0145 0,0145 17.30.17 0,9515 0,968 0,9625

0,0647 +5,89 16.42.15 0,19 +14,46 0,0025 +0,00 0,0074 +1,37 0,0285 -2,06 0,0275 -1,43 7,76 -1,21 0,072 +0,14 4,93 +1,86 0,525 -0,47 0,5195 +3,08

1,117

12.49.01 0,051 0,0529 17.23.11 0,004 0,006 0,0045 15.43.18 2,05 2,16 2,05 16.49.26 0,0773 0,0801 17.17.54 0,28 0,2955 0,2825 16.57.30 0,047 0,0525 0,0499

0,1038 +20,42 17.30.16

0,0223 -6,30 0,018 +0,56 0,021 -4,98 0,0211 -4,52 0,0145 +20,83 0,959 -1,24

1,322

17.30.47 16.28.32 16.50.08 17.30.54 17.23.35 17.30.56 16.05.30 17.30.27 12.47.22 9.24.08

0,059 0,0647 0,0647 0,167 0,0025 0,007 0,0282 0,0274 7,705 0,0703 4,80 0,515 0,515

0,192 0,183 0,0026 0,0075 0,0074 0,0289 0,0281 7,91 7,90 0,0721 0,072 4,93 0,525 0,52



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.