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Mercoledì 07 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 185

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

MANOVRA

Liquidazione di Arssa e Afor tutto rinviato al 31 dicembre

CONFESERCENTI

Vasco Errani: accettiamo i saldi ma il Governo riveda con noi i tagli

a pag » 3

Assemblea nazionale a Roma Venturi: denunciate l’usura

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di Ludovico Casaburi a pag » 8

Ermete Realacci ammonisce i comportamenti della fronda di Caminiti e invoca il rinnovamento del Pd in Calabria

«Serve aria nuova nel Pd calabrese» La critica: «Trovo bizzarro difendere un’autonomia organizzativa che ha portato a così pochi risultati» L’INTERVENTO

Imporre la fiducia sulla manovra è indice di debolezza

Ermete Realacci ha commentato l’iniziativa di Caminiti dicendo che non è il IL COMMENTO percorso giusto per avviare il rinnovamento del partito. D’accordo anche Laratta e la Lo Moro. Ma Muzzì appoggia la convocazione dell’assemblea regionale. di Alessandro Caruso a pag » 5

CALABRO’ E FINI D’ACCORDO

Made in Italy stiamo al fianco della Coldiretti

di Stefano Fassina

di Giancarlo Galan

responsabile economico del Pd

ministro Politiche agricole

Si è perso il conto delle fiducie chieste dal governo in due anni. L’esecutivo guidato da Berlusconi, nonostante una consistente maggioranza numerica, dimostra una preoccupante debolezza ed è sempre più evidente la difficoltà a tenere insieme la sua maggioranza politica. Nello specifico poi, è gravissimo che, ancora una volta, si sia chiusa ogni possibilità di dialogo con le opposizioni su una manovra profondamente iniqua e senza misure di sostegno alla crescita. Gli emendamenti del Partito democratico puntavano a evitare ulteriori colpi a lavoratori, famiglie e piccole imprese ed erano coperti. L’indisponibilità al confronto è un ulteriore segnale della distanza del governo dagli interessi del Paese. Ognuno vede che questa manovra va radicalmente cambiata.

Correttivi congiunturali di Gerico per il 2009

La libertà di stampa non si tocca ROMA - «La libertà d’informazione è forse una libertà superiore ad altre costituzionalmente protette». E’ stato il monito del presidente dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, Corrado Calabrò, che nella relazione annuale al Parlamento ha toccato uno dei temi più discussi in questi giorni.

Anche per il 2009, per tener conto degli effetti della crisi economica, sono stati approvate 4 tipologie di "correttivi anti-crisi": correttivi relativi all’analisi di normalità economica; correttivi specifici per la crisi; congiunturalidisettore;congiunturali individuali elaborati sulla base dei dati raccolti dagli istituti ed enti specializzati nell’analisi economica, dagli osservatori regionali, dai questionari nonché dalle Comunicazioni dati Iva.

a pag » 19

di Gaia Mutone a pag » 38

CATANZARO Altra polemica sui Pon sicurezza «Il governo va contro la città» a pag » 29

COSENZA Sgominata rete criminale di spacciatori sei arresti della Guardia di Finanza a pag » 30

REGGIO CALABRIA Beni per oltre 15 milioni di euro sono stati confiscati ieri dalla Direzione antimafia a pag » 33

Unacivilemanifestazionepercolpire l’inciviltà di chi produce all’estero e importa in Italia prodotti di pessima qualità. Sono salito al Brenneroperpartecipareallagrande protesta della Coldiretti volta a far conoscere all’opinione pubblica italiana quali sono quantità e qualità di ciò che viene quotidianamente immesso nel sistema di distribuzione agroalimentare del nostro Paese. Non si può non rimanere impressionati osservando decine di tir che trasportano in Italia carne, pasta, prosciutti, formaggi ecc. importati nel nostro Paese secondo quanto previsto dalle normative comunitarie. Questa manifestazione però ha assunto un significato particolare, perché è di poche settimane fa lo scandalo delle cosiddette mozzarelle blu. Molte cose non hanno funzionato a dovere a questo proposito. Non hanno funzionato in Germania e non hanno funzionato in Italia, se è vero come è vero che l’allarme è stato dato da una nostra consumatrice. Lo scandalo della mozzarella blu contaminata prodotta in Germania e venduta in tutta Europa con nomi italiani è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Davanti alla gente che vive e lavora di agricoltura ho rinnovato l’impegno a far sì che sia approvata al più presto dalla Camera dei deputati la legge sull’etichettatura, strumento indispensabile se vogliamo tutelare la salute dei nostri concittadini e i nostri prodotti. E’ proprio di questo che ho parlato con il Presidente Berlusconi, da me rassicurato rispetto ai tempi di approvazione della legge, che di fatto è al centro della protesta.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA di Giuseppe Candido La più grande discarica abusiva d’Europa di Giuseppe Candido

È la Calabria avvelenata, la Calabria che avrebbe potuto e dovuto essere la California d’Europa e che invece necessiterebbe di una «dichiarazione immediata dello stato di emergenza che vieti subito la pesca nel mare antistante il fiume Oliva ed in tutte quelle aree che possano essere contaminate dal flusso delle acque del fiume». È quanto chiedono oggi comitati civici e ambientalisti. Nel maggio del 2009, la procura di Paola aveva consegnato all’allora assessore all’ambiente Silvio Greco uno studio epidemiologico riferibile all’area del fiume Oliva, nel quale erano stati evidenziati preoccupanti problemi sanitari dovuti alla presenza di sostanze tossiche nocive. Oggi - dopo l’esito delle prospezioni geologiche e geochimiche - sappiamo che il livello d’inquinamento è ben più grave del prevedibile. Le analisi l’hanno confermato: lungo il fiume Oliva, nei pressi della spiaggia dove nel 1991 si

FUORI DAL COMUNE

arenò la Jolly Rosso, i carotaggi rilevano la presenza di fanghi industriali e idrocarburi. La notizia arriva direttamente da Bruno Giordano, procuratore capo di Paola (Cosenza) che dichiara: «Dubbi non ce ne sono più riguardo alla presenza di sostanze tossiche sotto il fiume Oliva. Ci sono almeno quattro siti interessati». E ancora: «Man mano che si scava l’odore di idrocarburi e di metallo diventa insopportabile», ha aggiunto Giordano. «E pensare che qui doveva nascere un parco naturale». L’area - è stato detto - fa registrare agli strumenti una radioattività più alta del normale, da tre a sei volte, e un incremento di leucemie e tumori. Millecinquecento persone in poco più di dieci anni, nella sola piccola porzione di territorio attorno alla valle dell’Oliva, si sono ammalati di tumore.Ed è ancora una volta, la strage di legalità che diventa, si manifesta, come strage di popoli. Durante gli anni Novan-

di Carmela Mirarchi

Janò, è il momento dei fatti Sono circa 300 le persone che nel quartiere Janò di Catanzaro si ritrovano senza casa a causa di una frana. Per diverso tempo sono stati ospitati in un albergo a spese del Comune ma ora sembra proprio che con l’arrivo dell’estate queste 300 persone non avranno più nessun tipo di alloggi . Il Comitato, formatosi per tutelare i diritti di coloro che per anni hanno fatto sacrifici per avere una casa e che da un giorno all’altro hanno perso tutto, hanno fatto appello diverse volte al Governatore della Regione affinché intervenga per velocizzare le pratiche necessarie per mettere la parola fine ad una situazione che quotidianamente affligge ben 300 catanzaresi. Purtroppo qualche giorno fa la spiacevole nota del Comitato dei cittadini di Janò ha segnalato che Scopelliti non si è ancora interessato alla situazione. La delusione di queste 300 persone cresce anche perché si aspettavano reazioni ben diverse dopo l’iniziale interesse delle istituzioni. Da sottolineare che nelle case inagibili abitavano anche anziani e disabili. Dunque vista la mobilitazione della Regione e delle associazioni per i terremotati d’Italia e del mondo è forse arrivato il momento di dare un vero segnale di solidarietà. Sarà meno eclatante ma sicuramente dimostrerà la capacità della Regione e delle associazioni locali di aiutare attivamente i calabresi in difficoltà.

ta, in barba a tutte le leggi e a tutte le direttive comunitarie, l’area ubicata tra i comuni di Amantea, Serra d’Aiello e Aiello Calabro, lungo l’alveo del fiume, è stata utilizzata come discarica abusiva per rifiuti tossici e nocivi. Migliaia di metri cubi di terreno contaminato. Peggio, se possibile, di quello che sembra essere avvenuto a Crotone coi rifiuti tossici e nocivi della ex Pertusola interrati nei campi e usati come inerte nei cementi delle scuole. Gianfranco Posa, portavoce del Comitato civico Natale De Grazia, ha spiegato che: «Alla fine dei lavori, quasi certamente, emergerà che nella vallata dell’Oliva è stata realizzata una delle più grandi discariche abusive d’Europa». Coi carotaggi sono state individuate "buche" sotterranee «grandi quanto un campo di calcio e profonde oltre 10 metri». Vasche che sono state utilizzate per nascondere veleni d’ogni genere, riempite con fanghi industriali ed idrocarburi. E si parla anche della presenza di residui di altiforni, rifiuti cioè provenienti d’attività industriali sicuramente non presenti in Calabria. Siamo serviti come pattumiera per i rifiuti la cui produzione dava vantaggi economici alle aziende del Nord ma, adesso, è il Sud, siamo noi meridionali che pagheremo i costi ambientali. Costi che si ripercuoteranno sui settori dell’agricoltura e del turismo calabrese e che, invece, avrebbero dovuto costituirne il volano di uno sviluppo sostenibile. Ora, con i piezometri - strumenti in grado di rilevare e consentire il monitoraggio delle acque sotterranee - disposti lungo il corso del fiume, si cercherà di analizzare se anche la falda acquifera è stata contaminata. Ma del danno ambientale sembra non essere responsabile la sola criminalità organizzata, le sole eco mafie. «Sono tanti e troppo estesi gli appezzamenti di terreno utilizzati nell’Oliva come discarica abusiva. Per realizzare un lavoro di tale portata - prosegue Posa - non si può pensare al solo coinvolgimento di imprese "criminali", certamente vi è stata la connivenza - se non vera e propria complicità - di chi doveva controllare e non lo ha fatto». Obama fa pagare il danno della catastrofe ambientale alla società che estraeva il petrolio, traendo profitto. Noi dovremmo pensare di aggiungerlo ai costi della politica.

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PRIMO PIANO

Liquidazione di Arssa e Afor tutto rinviato al 31 dicembre

di Agazio Mellis REGGIO CALABRIA - Il Consiglio regionale ha concluso i propri lavori di ieri approvando una proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale, relatore il consigliere Alfonso Dattolo (Udc), con cui si differisce il termine al 31 dicembre di quest’anno delle procedure di soppressione e messa in liquidazione e conseguente trasferimento delle funzioni svol-

te, dell’Afor e dell’Arssa. L’Aula ha inoltre votato i consiglieri regionali di propria rappresentanza nella Commissione regionale tripartita (Imbalzano, Serra e Bova), nel Comitato di coordinamento istituzionale (Grillo, Magno e Battaglia) e nella Consulta regionale della Cooperazione (Zappalà, pacenza e Giordano). In apertura, l’assise ha approvato la proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale con cui si concede ai

I 20 consiglieri regionali dell’opposizione hanno presentato la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria per discutere del tema della sanità

Comuni una proroga per l’applicazione dei Piani strutturali comunali (Psc). Dopo la relazione sul punto del consigliere Alfonso Dattolo (Udc), è intervenuto l’assessore all’Urbanistica Piero Aiello il quale ha proposto un emendamento approvato dal Consiglio con cui si sanano tutti i provvedimenti concessori adottati dai comuni successivamente al 18 giugno. L’assemblea, inoltre, ha approvato una proposta di legge di iniziativa della Giunta, relatore Giuseppe Caputo, con cui si definisce il nuovo sistema di finanziamento della Stazione unica appaltante. Su questo punto, è intervenuto il consigliere Nicola Adamo (Gruppo misto) il quale ha evidenziato come ci sia «una volontà di potenziare la Sua rispetto, invece, a quanto era stato affermato in campagna dal centrodestra che ne aveva chiesto la cancellazione». Anche il consigliere Sandro Principe ha parlato, sull’argomento, «di volontà di continuità politica». Nel dibattito è intervenuto anche l’ex presidente della Regione, Agazio Loiero, il quale ha affermato che «la Sua è servita a combattere l’infiltrazione della criminalità nelle Asl», e ha chiesto «il potenziamento del personale a disposizione della struttura». Successivamente, il Consiglio regionale ha approvato una proposta di legge del consigliere Mario Magno, del Pdl, con cui si prorogano al 31 dicembre

2010 le procedure per gli usi civici. Sull’argomento, è intervenuto l’assessoreregionaleall’agricoltura Michele Trematerra il quale ha sottolineato «l’impegno del mio Dipartimento e della Giunta regionale tutta affinché entro 180 giorni la Calabria possa avere degli enti strumentali come Arssa e Afor assolutamente efficienti, poiché al momento del nostro in-

L’assise ha approvato la proposta di legge di iniziativa della Giunta con cui si concede ai Comuni una proroga per l’applicazione dei Psc sediamento li abbiamo trovati in uno stato organizzativo comatoso». Sul medesimo argomento è intervenuto il consigliere del Pd Carlo Guccione che ha espresso voto di astensione dando atto del «formale impegno all’assessore Trematerra». I lavori sono proseguiti con l’elezione di alcuni consiglieri in organismi in cui la Regione è rappresentata. Infine, i 20 consiglieri regionale dell’opposizione hanno presentato la richiesta di convocazione di una seduta straordinaria per discutere del tema della sanità.


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PRIMO PIANO Talarico: sostegno ai malati di Sla

Giulio Tremonti e Silvio Berlusconi

Il fronte delle Regioni insiste per la riapertura del confronto. Oggi i Governatori sono a Roma

Manovra, Errani: accettiamo i saldi ma il premier riveda con noi i tagli di Cesare Giraldi ROMA - Le Regioni vogliono riprendere il confronto con il presidente del Consiglio per rivedere la manovra correttiva. Dopo la convocazione della Conferenza Unificata per giovedi, da parte del ministro Raffaelel Fitto, hanno chiarito la loro precisa volontà: «Non è l’incontro che avevamo chiesto» ha risposto Vasco Errani, sostenendo che

non sia nulla di nuovo da ciò che già sapevano. «Altra cosa - ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni - è la richiesta di un incontro col presidente del Consiglio, con cui aprire un dialogo sulla manovra. Non per chiuderlo». Le Regioni sono quasi sul piede di guerra, ma non vogliono allontanare le speranza. Nel pomeriggio di ieri, infatti, Errani aveva lanciato un messaggio di apertura al premier Silvio Berlusconi: «Voglio dire al presidente del Consiglio

che voglio fare l’accordo con lui. Perché non voglio il conflitto istituzionale, che sarebbe un problema per il Paese». Ripetendo i termini delle richieste delle Regioni affinché i tagli siano equi per Stato, Regioni ed Enti locali Errani ha precisato, per l’ennesima volta: «La manovra dice che i ministeri si tagliano un 10% per un totale di due miliardi l’anno, però c’é un fondo della presidenza del Consiglio che incrementa di 1,96 miliardi, né un milione di più né uno di meno. Lo abbiamo detto più volte al ministro dell’Economia e al Governo: vogliamo l’accordo». Un accordo che, per quanto li riguarda, dovrebbe prevedere tagli meglio distribuiti «non chiediamo nient’altro - ha aggiunto - se il Governo è d’accordo su questo punto, noi siamo pronti a fare l’accordo. Riprendiamo il dialogo - ha continuato un confronto fondato sul rispetto reciproco e affrontiamo tutti i problemiche ci sono». Sul saldo della manovra, invece, tutti sulla stessa linea: i 24,9 milioni sono stati accettati dalle Regioni senza ripensamenti: «La legge sul federalismo fiscale - ha sottolineato Errani - dice che tutte

REGGIO CALABRIA - Pasquale Tripodi, capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, promuove il nuovo soggetto politico di matrice centrista nato da poco e ufficializzato a Todi, il partito della Nazione. «Dopo la conferenza stampa che hotenuto ieri a Palazzo Campanella - ha detto Tripodi registro che sulle posizionidi Cesa, Casini e del gruppo dirigente dell’Udc converge un grande entusiasmo, sia a Reggio Calabria che nella provincia, per la nascita del partito della Nazione ufficializzato di recente a Todi». Si tratta, secondo Tripodi, di un processo politico innovativo quanto inarrestabile, la cui prima fase si concluderà il 30 novembre con la chiusura del previsto tesse-

ramento. «Trovo, e lo dico senza venature polemiche, singolare che ci si possa meravigliare di alcune posizioni da meindicate nella maniera più leale e trasparente - ha concluso Tripodi -. Il nostro Paese, ma anche la Calabria e le sue città, hanno bisogno di una politica che, nel rispetto dei principi fondamentali della Costituzione, diano risposte agli imprenditori onesti, agli anziani, ai giovani, alle donne. D’altronde, il manifesto per la nuova Italia, con cui noi centristi abbiamo imboccato il percorso che ci porterà al partito della Nazione in questo senso è inequivocabile».

Vasco Errani

Tripodi promuove il partito della Nazione, "benedetto" dai vertici nazionali dell’Udc

C.G

le manovre vanno discusse prima tra Governo e Regioni. Non è accaduto. Tuttavia diciamo: accettiamo i saldi a 24,9 milioni di euro. Anzi, mi verrebbe da dire - ha concluso - speriamo che basti e che a novembre non si debba fare un’altra manovra». Lo spettro del conflitto istituzionale non vuole essere preso in considerazione da Vasco Errani, non lo ritiene costruttivo in questa fase. Segno, questo, che le istanze delle Regioni non sono frutto di strumentalizzazioni di sorta. Del resto questa interpretazione è convalidata dal fatto che il fronte delle Regioni e della loro Conferenzanon lascia registrare alcuna divisione, né politica né geografica. Lo stesso Errani ha specificato, anche in questa occasione, che le sue parole sono il risultato di un confronto con tutti i Governatori. Oggi si terrà a Roma un altro appuntamento della Conferenza, immediatamente dopo un vertice dell’Anci. Lapossibileaperturadelpremier, come ipotizzata nelle cronache di ieri, rappresenta una occasione che gli enti locali non vogliono farsi sfuggire.

Pierferdinando Casini

CATANZARO - Un tavolo tecnico con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati per affrontare la questione dell’assistenza ai malati di Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), una grave malattia neurodegenerativa che colpisce le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale impedendo progressivamente i movimenti della muscolatura. È quanto ha assicurato il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, che insieme al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti ha ricevuto ieri Maurizio Casadidio, un giovane che sta combattendo la dura battaglia contro la Sla. Accompagnato dalla moglie Francesca, dal suocero Carmelo Genovese e da Saveria Fontana, referente Aisla per la provincia di Reggio Calabria, Maurizio Casadidio si è fatto portavoce di tutti i malati di Sla che, in Calabria, «si battono per una vera continuità assistenziale, per il diritto a un’assistenza domiciliare ad alta complessità e per trattamenti uniformi e omogenei su tutto il territorio nazionale e nell’ambito della stessa Calabria, al contrario di quanto accade oggi».Talarico, che aveva già incontrato giovedi scorso Maurizio e i suoi familiari, ha assicurato pieno sostegno per garantire, nonostante l’esiguità delle risorse sanitarie, i livelli essenziali di assistenza, l’omogeneità delle risposte sanitarie nei vari ambiti territoriali e in particolare l’assistenza domiciliare e la fornitura di protesi e ausili in tutta la regione.


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PRIMO PIANO

Il deputato della direzione nazionale del partito invoca l’unità e critica l’assemblea regionale

Realacci bacchetta Caminiti: serve un rinnovamento nel Pd calabrese di Alessandro Caruso ROMA - Il Partito democratico calabrese, anche dopo il commissariamento, sta rappresentando un nervo scoperto dei vertici democrat romani. La nascita della fronda interna capeggiata da Pino Caminiti, che ha convocato un’assemblea regionale per il 10 luglio, ha posto vari interrogativi a molti esponenti di spicco del partito, sia in Calabria sia a Roma. L’onorevole Ermete Realacci, componente della direzione nazionale del partito, intervistato dal Domani non è riuscito a farsene una ragione: «Il Pd in Calabria andrebbe profondamente cambiato e per questo abbiamo indicato un commissario, ma trovo bizzarro difendere un’autonomia organizzativa che ha portato pochi frutti, come uno dei risultati più modesti alle ultime elezioni regionali». Pur non entrando nel merito della vicenda Caminiti, Realacci ha espresso una linea

Franco Laratta: «Dobbiamo rifondare il Pd in Calabria, dopo la disfatta delle regionali, ma tale comportamento non è producente» molto precisa, che trova condivisione in molte stanze del Pd. Soprattutto quando fa riferimento alla necessità di estirpare un malcostume diffuso: «In Calabria alle primarie del partito hanno votato più persone di quante abbiano votato alle regionali per il Pd. È un’anomalia».

Una forma di protesta, quella di Caminiti, che non viene condivisa nemmeno da altri esponenti di spicco del partito. L’onorevole Franco Laratta ha parlato di un’iniziativa "grave", perché in controtendenza con il percorso intrapreso dal partito a partire dal commissariamento: «Dobbiamo rifondare il Pd in Calabria, dopo la disfatta delle regionali, ma questo comportamento non è producente». Ma perché Caminiti avrebbe deciso di andare controcorrente in questa fase così delicata? Secondo l’onorevole Doris Lo Moro sta lanciando un messaggio politico al nuovo commissario Adriano Musi: «Escludo che lo stia facendo in proprio. Insieme a lui ci sono gruppi di persone che vogliono fare vedere all’esterno quanto contano e di quanta forza dispongono in termini elettorali, in vista della composizione degli equilibri futuri». In totale disaccordo, invece, Mario Muzzì, della direzione regionale del Pd: «Avviare la soluzione della crisi del Pd calabrese

Ermete Realacci

dovrebbe stare a cuore di tutti i dirigenti e di tutti i militanti che in questo partito ci hanno creduto e per le cui sorti si sono battuti in ogni frangente, compreso quello elettorale. Con questa predisposizione - aggiunge nella nota diffusa ieri pomeriggio - ognuno dei componenti dell’assemblea regionale dovrebbe avvertire la necessità di partecipare alla riunione del 10 luglio». Chi non parteciperà all’assemblea regionale, secondo Muzzì non ha saputo leg-

REGGIO CALABRIA - «Sorprende e stupisce che il presidente Caminiti, che pure stimiamo, finga di non capire l’approdo a cui si andrebbe incontro aggravando tensioni interne per nuovi capovolgimenti di schieramento e sempre con stessi uomini e metodi». Lo sostiene Demetrio Costantino,presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza, in merito alla convocazione dell’Assemblea regionale del Pd da parte del presidente Pino Caminiti. Per Costantino i problemi della Calabria, l’unitàdelleforzeprogressiste, il ruolo del Pd si affrontano con progetti seri: «Si assisterebbe al paradosso, per la prima volta nella storia dei partiti in questa Regione, dell’esistenza di due poteri contemporaneamente, laddove non può che esserci un unico centro di direzione per consentire a Musi di assolvere alla funzione spettante fino al compimento del suo mandato».

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Enti Pubblici eLaIstituzioni cultura del ricordo E’ venuto amancare all’affetto dei suoi cari il Professor FEDERICO TALLARICO I funerali si svolgeranno mercoledì 7 luglio alle ore 15.30 nella Chiesa di San Pio X a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora ANGELA GABRIELE sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 7 alle 17,00 nella Chiesa di S. Nicola di Bari a Pentone (Cz). In occasione del trigesimo della morte della Signora SAVERIA PAGLIA sarà celebrata una messa in suffragiomercoledì7luglioalle 17,00 a Catanzaro nella Chiesa di Madonna dei Cieli. In occasione del trigesimo della morte del Prof. ANTONIO SEVERINO LUPIA sarà celebrata una messa in

suffragio mercoledì 7 luglio alle ore 18,00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora FRANCESCHINA VOCATURO sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 13,30 nel Duomo a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte del Signor ANGELO ANTONIO TURRA’ sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 17.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora MARNA MICHELI sarà celebrata una messa in suffragio giovedì 8 alle ore 19.00 nel Conventino della Chiesa di S.Antonio in rione San Leonardo a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00 Franco Laratta

gere bene il momento: «È in corso un tentativo di appropriazione indebita della sua struttura organizzativa - ha rilevato - unicamente per fini che nulla hanno a che fare con il progetto di ricostruzione dello stesso». Il clima è effervescente e in molti attendono di vedere quanti effettivamente parteciperanno all’incontro in programma a Vibo Valentia. Alcuni "bookmakers" di partito scommettono che la risposta sarà abbastanza esigua.

Costantino: assemblea rischia aggravare tensioni

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del Pompei a Catanzaro. caro

PADRE

La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE


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PRIMO PIANO Una nota del comitato direttivo regionale dell’Associazione italiana di oncologia medica

«No ai medici del Nord a Germaneto» Aiom contro il “commissariamento” di Romeo Piazza CATANZARO - In una nota il Comitato direttivo regionale dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) esprime «la propria forte preoccupazione sulla base delle ricorrenti voci su possibili azioni di sconferma dell’operato degli oncologi medici calabresi, che dovrebbero essere fiancheggiati da specialisti provenienti da ospedali del Nord Italia». «In pratica, si tratterebbe - è detto nella nota - di una specie di commissariamento che riguarderebbe, a differenza di quanto avviene in altre regioni alle prese con deficit economici, non l’Amministrazione sanitaria regionale, vera responsabile dei ritardi e delle carenze organizzative e strutturali bensì, paradossalmente, proprio i professionisti oncologi, che da vittime, insieme ai propri pazienti, «I professionisti del caos organizzativo regionale, assumerebbero il ruolo di carneoncologi fici. Tale intenzione del Governatore Scopelliti sarebbe in linea da vittime con il depotenziamento delle insieme strutture operanti sul territorio calabrese ed in particolare del ai pazienti Centro oncologico Fondazione Tommaso Campanella. Fermo del caos restando il necessario impegno organizzativo ad una razionalizzazione della sanità calabrese in generale ed una regionale ottimizzazione dell’offerta assiassumerebbero stenziale oncologica, temi peraltro alla base dell’impegno il ruolo dell’Aiom regionale e nazionale, non appare in alcun modo accetdi carnefici» tabile che tale processo abbia inizio proprio con la indiscriminata penalizzazione dei professionisti oncologi, delle relative strutture e della Fondazione Campanella, che rappresentano ad oggi nonostante l’inerzia amministrativa regionale perdurante da anni - un riconosciuto punto di riferimento assistenziale, tecnologico e di ricerca per l’intera comunità regionale». «Appare altresì incomprensibile - prosegue la nota - che ancora una volta si possa operare con scelte che non considerino in alcun modo di ascoltare gli oncologi medici operanti nel territorio calabrese, la cui azione propositiva anzi è stata purtroppo sino ad ora mortificata dalla costante volontà del management regionale di inattivare le strutture preposte alla programmazione oncologica quali le varie Commissioni oncologiche

Aeroporti, Misiti: una sola società di gestione CATANZARO - «Il Movimento per le Autonomie non intende entrare nel merito delle polemiche locali sulla governance delle tre società di gestione aeroportuali calabresi, considerandole espressione di gretto provincialismo, ma fa appello ai sindaci, alle province e alla regione affinché guardino oltre i confini dei propri territori e decidano rapidamente di unificare le tre società aeroportuali mettendo a capo di essa personalità di grande esperienza manageriale e di alte qualità morali». Lo ha dichiarato l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale Mpa, a margine del convegno organizzato presso la Camera dei deputati dal Centro Studi Demetra sulle potenzialità del cosiddetto Cielo Unico Europeo. I dati in termini di passeggeri - due milioni nel 2009 - dicono con chia-

regionali che nel tempo si sono succedute e cui mai è stata data continuità operativa, nonostante abbiano prodotto un concreto Piano di rete oncologica». «L’Aiom Calabria, alla luce della recente crescita dell’oncologia regionale - riporta ancora la nota della sezione calabrese dell’Aiom - innegabile nonostante tali maldestri tentativi di delegittimazione da parte del governo regionale, ribadisce l’assoluta necessità che ogni intervento diretto al contenimento della spesa sanitaria debba trovare negli oncologi calabresi un contributo basato sul bagaglio insostituibile di idee e di esperienza per un proficuo confronto con gli enti di Governo regionale per una progettualità che consideri la rete delle strutture oncologiche delle Aziende ospedaliere e delle Asp, comprensiva del Centro di oncologico di Germaneto, come insostituibile base operativa per l’implementazione della assistenza oncologica nella Regione». L’associazione Aiom ha lo scopo di riunire i cultori dell’Oncologia Medica al fine di promuoverne il progresso nel campo clinico, sperimentale, e socio-assistenziale, di favorire i rapporti tra gli oncologi medici, i medici di medicina generale e gli specialisti di altre discipline, di stabilire relazioni scientifiche e di collaborazione con analoghe associazioni italiane ed estere, ed altre società e organismi scientifici, nonché di partecipare e collaborare con organismi istituzionali nazionali, regionali e locali, compresi il Ministero della Salute, le Regioni, le Aziende Sanitarie, ed ogni altro organismo e istituzione sanitaria pubblica. L’intervento di ieri va a tutela degli oncologi calabresi, che dovrebbero essere fiancheggiati da specialisti provenienti da ospedali del Nord.

«Non appare in alcun modo accettabile che il processo di risparmio abbia inizio proprio con la indiscriminata penalizzazione dei professionisti oncologi»

rezza che la Calabria può sviluppare ancora in modo consistente il traffico aereo, stante l’orografia del territorio e la scarsità e l’inadeguatezza delle infrastrutture stradali e ferroviarie di collegamento con le grandi città del centro-nord. «È indubbia la necessità ha dichiarato Misiti - di programmare ampliamenti strutturali e di controllo del traffico aereo in tutti e tre gli aeroporti, per cui saranno necessari investimenti pubblici e privati di elevata consistenza. Ma quel che più sarà necessario per il futuro - ha aggiunto il portavoce di Mpa - è una gestione coordinata che possa agevolare sia il miglioramento del servizio che il bilancio delle società di gestione. A tale proposito le esperienze di altre regioni come la Lombardia, il Lazio e la Puglia, che hanno unificato da tempo le società aeroportuali, possono essere considerate positivamente al fine di giungere anche in Calabria ad un’unica società di gestione regionale. L’aeroporto dello Stretto potrà essere inoltre il legame con la realtà siciliana, sia nel quadro della futura area metropolitana comune, sia per un eventuale partenariato con la Sac Spa di Catania. Tutto questo consentirebbe - ha concluso l’on. Misiti - una maggiore efficienza dei servizi, un risparmio notevole delle spese correnti ed una maggiore possibilità di investimenti che aprirebbero più agevolmente le porte del sistema Cielo unico europeo».


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PRIMO PIANO Demanio, modifiche alla legge regionale

Incontro con il prefetto Mario Morcone, direttore dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati

Beni confiscati, non basta il sequestro Magarò: la Regione deve intervenire di Salvatore Putortì CATANZARO - «La Regione deve intervenire in tutte le fasi del percorso dei beni confiscati: dal sequestro alla destinazione, fino all’assegnazione ed all’effettivo utilizzo. Per queste ragioni la Calabria si deve dotare di un’agenzia interna agli uffici regionali, senza alcun consiglio di amministrazione, senza alcun presidente e senza costi aggiuntivi, con il compito di promuovere la collaborazione ed il coordinamento tra i soggetti, istituzionali e sociali, coinvolti». Lo ha dichiarato Salvatore Magarò a margine di un incontro con il prefetto Mario Morcone, direttore dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati alla criminalità, svoltosi ieri mattina a Reggio Calabria. «Occorre anche - ha aggiunto - la costituzione di un fondo regionale di rotazione per estinguere le ipoteche che eventualmente esistessero sui beni confiscati, e di un fondo di garanzia per facilitare l’accesso al credito degli assegnatari. Un sistema per superare le difficoltà connesse ag-

Rappoccio: pieno accordo con il segretario nazionale del Pri

li oneri di gestione degli immobili». Magarò ha poi espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall’Agenzia e per la strada intrapresa dallo Stato nella lotta alla malavita organizzata. «Negli ultimi mesi - ha aggiunto Magarò - per merito della brillante attività investigativa condotta da magistratura e forze dell’ordine, sono stati sequestrati ingenti patrimoni alle cosche. Anche oggi si è proceduto alla confisca di beni nella disponibilità di affiliati alla ‘ndran-

gheta per un totale di oltre 15 milioni di euro. Il solo sequestro non è però sufficiente - ha concluso Magarò - Come suggerisce don Ciotti dell’Associazione Libera, occorre restituire alla collettività ciò che è frutto di violenza e di arroganza destinando questi patrimoni al riuso per fini di utilità sociale». L’Agenzia nazionale ha il compito assicurare un’ unitaria ed efficace amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alle organizzazioni

mafiose attraverso uno stabile raccordo con l’autorità giudiziaria e le amministrazioni interessate, al fine di garantire un rapido riutilizzo dei beni stessi. In particolare, i compiti dell’Agenzia sono quelli della acquisizione dei dati relativi ai beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; acquisizione delle informazioni relative allo stato dei procedimenti di sequestro e confisca; verifica dello stato dei beni nei medesimi procedimenti; accertamento della consistenza, della destinazione e dell’utilizzo dei beni; programmazionedell’assegnazioneedella destinazione dei beni.

«Negli ultimi mesi per merito della brillante attività investigativa condotta sono stati sequestrati ingenti patrimoni alle cosche»

REGGIO CALABRIA - «Mi trovo pienamente d’accordosulla dichiarazione del segretario nazionale del Pri Francesco Nucara, in merito alla situazione politica attuale e alla crisi del partito unico». E’ quanto rende noto il consigliere regionale di "Insieme per la Calabria", Antonio Rappoccio che prende posizione anche in merito al ddl sulle intercettazioni: «Si avverte il bisogno di un disegno di legge sulle intercettazioni in quanto per diritto costituzionale non si può accettare il controllo smisurato sulla vita privata di moltissimi cittadini». Rappoccio si sofferma anche sulla storia del Pri: «L’apertura della nuova sezione del Partito Repubblicano a Torino ci inorgoglisce ed offre un esempio di stile e di come si deve costruirelapolitica:concompetenza, capacità ma soprattutto con dignità.

Proprio alla luce di queste considerazioni, la cultura e la storia del Partito Repubblicano sono uniche e irriproducibili». «Il sostegno dato al governatore Scopelliti per la sua elezione da parte del Pri calabrese - prosegue Rappoccio - è dettato dall’impegno che lo stesso Governatore ha profuso principalmente nei confronti del gravoso problema della sanità. Gli appunta-

CATANZARO - Nell’ultima riunione di Giunta regionale è stata approvata, su proposta dell’assessore all’Urbanistica e Governo del territorio Piero Aiello, la modifica alla L. R. n.17/2005 in tema di funzioni amministrative sulle aree del demanio marittimo. Il disegno di legge passa ora - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - all’esame ed approvazione del consiglio regionale. «La proposta, - ha detto l’assessore Piero Aiello scaturisce dal fatto che, a conclusione della verifica fatto sui Comuni delle coste calabresi, abbiamo constatato che la maggior parte di essi non ha provveduto alla redazione ed all’adozione dei Piani comunali di spiaggia e che, per una serie di motivi, non hanno potuto rispettare i termini fissati per legge. Le esigenze, però, che scaturiscono dalla condizione in cui versa il settore turistico nella nostra Regione ci ha spinto, seppure limitatamente alla prossima stagione estiva ed in attesa della redazione dei Pcs, di consentire ai Comuni costieri di poter rilasciare le necessarie autorizzazioni alle strutture alberghiereedai villaggituristici ricadenti nel loro territorio, per poter svolgere tutte le attività turistiche e ricreative che riterranno utili allo sviluppo ed all’incremento turistico della nostra regione. Inoltre, siamo convinti che le modifiche, così come articolate, alla legge in vigore, sono necessarie per agevolare le economie dei Comuni costieri in attesa dell’adozione dei singoli piani spiaggia».

menti elettorali che ci attendono nei prossimi mesi - conclude - saranno sicuramente per il Pri, pieni di iniziative a sostegno della cittadinanza, dove non ci sono metodologie da perseguire ma programmi politici di condivisione che appartengono alle realtà del nostro territorio».

Remo Fagulli


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Ieri a Roma l’Assemblea nazionale di Confesercenti. Marco Venturi, il presidente, sta con le Pmi

«Politici, sindacati e imprenditori: Non piegatevi, denunciate l’usura» di Ludovico Casaburi ROMA - All’assemblea annuale di Confesercenti che si è tenuta a Roma ieri, Marco Venturi, presidente dell’associazione, ha parlato di anche di Mezzogiorno, eccome. Il suo monito, che potremmo riassumere in «zero pizzo, zero abusivi, zero burocrazia», suona bene in un momento in cui, forse più che in altri periodi difficili, il Sud del Paese e la Calabria in particolare non guardano all’orizzonte con particolare ottimismo. In un contesto «complesso e rischioso», ha detto Venturi, dare una mano alle Pmi diventa «ancora più necessario, per sostenere il sistema produttivo e dei servizi del nostro Paese» soprattutto agevolando«quellaarticolataevitale rete di piccole e medie imprese che caratterizzano l’Italia».

Venturi ha ribadito «la forte disparità di trattamento tra piccole e grandi imprese», tanto che «sul totale di 884 miliardi di euro di finanziamento, solo il 18%, 165 miliardi, vanno alle Pmi» Per questo, ha dichiarato, «accolgo con favore la proposta di legge bipartisan sottoscritta da ben 130 parlamentari». Si tratta, come l’ha definito Venturi stesso, di un «fondamentale riconoscimento del ruolo delle Pmi». In particolare sul piano fiscale, ha quindi evidenziato il presidente di Confe-

sercenti, «chiediamo in parole povere che gli eventuali benefici sui conti pubblici siano immediatamente trasferiti sui contribuenti», che «dovranno comunque essere garantiti da un tetto complessivo al prelievo imposto, come avviene in Francia con il bouclier fiscal». «Solo con la riduzione della pressione fiscale complessiva, per le

stre Pmi». Giusto innalzare la franchigia Irap per le Pmi, dunque, per semplificare la vita a oltre un milione di micro imprese. Se chiude una fabbrica con 200 dipendenti si accendono giustamente riflettori e telecamere, ma se, come è successo negli ultimi 5 anni, scompaiono 106mila negozi, bruciando 250mila posti di lavoro, questo non fa notizia e

884 miliardi di euro di finanziamento, solo il 18 per cento, pari a 165 miliardi, vanno alle Pmi, che pure contribuiscono alla produzione di un terzo del valore aggiunto e rappresentano la principale fonte di lavoro degli italiani». Infine, per la confederazione, serve affermare «il principio di legalità e quello di equità tra chi paga tutto e chi non paga» con tre

non merita attenzione». Altro nodo cruciale per le Pmi è il credito bancario: Venturi ha salutato positivamente l’allungamento della moratoria sui debiti «a tutto il 2010» ma ha ribadito «la forte disparità di trattamento tra le piccole imprese e quelle più grandi», tanto che «sul totale di

obiettivi, che valgono soprattutto per il Sud: «zero pizzo, zero abusivi, zero burocrazia», appunto. Tanto più ora che «la crisi sta facendo alzare il livello dell’usura e le vittime che prima erano 160mila hanno superato i 200mila e il giro d’affari che finisce nelle tasche degli usurai è di 20 miliardi di euro». Ma a tutto questo «dobbiamo reagire». Ecco perché «ai partiti e ai loro dirigenti meridionali», così come «ai sindacati e alle associazioni di imprese», il presidente di Confesercenti ha lanciato un appello: «Denunciate, date il buon esempio, non piegatevi ai ricatti, coordinatevi e contrastate ogni azione illegale» per sconfiggere «tutte le forme di criminalità». In primis, ha concluso, quella «organizzata».

Marco Venturi, presidente di Confesercenti

Pmi e per le famiglie, si possono mettere in campo le risorse necessarie agli investimenti e allo sviluppo». Inoltre «si prenda atto, una volta per tutte, di ciò che attesta la Corte dei conti: quattro milioni e mezzo di Pmi si sono spontaneamente adeguate agli studi di settore, ampliando la base imponibile di 30 miliardi e si tenga anche conto delle affermazioni dell’Agenzia delle entrate, che ha attestato la drastica riduzione del volume di affari non dichiarato al fisco. Bene, su questa base mi sento di dire che la collaborazione ha consentito importanti risultati e quindi ora basta con le rigidità e con gli eccessi verso chi lavora alla luce del sole e paga le tasse». Servono misure che «diano respiro e prospettive alle no-

«La crisi sta facendo alzare il livello dell’usura e le vittime che prima erano 160mila hanno superato i 200mila e il giro d’affari che finisce nelle tasche degli usurai è di 20 miliardi di euro»

NELLA NOTIZIA De Masi torna sulla sentenza: «Nei processi alle banche è emersa la sussistenza del reato» REGGIO CALABRIA - L’imprenditore reggino Antonino De Masi, che ha denunciato alcuni istituti di credito per aver applicato tassi usurai, dopo la sentenza d’appello, emessa nelle settimane scorse dai giudici di Reggio Calabria, ha affermato che nonostante le assoluzioni in tutti i gradi di giudizio è comunque emersa la «sussistenza del reato da me denunciato». «Per amore della verità - dice - è necessario tenere in considerazione che un processo così delicato è sicuramente stato oggetto di molte "attenzioni". Sulla mia denuncia si sono espressi un primo giudice (Gip), poi un Tribunale di primo grado ed una Corte di appello, con la conferma in tutti i gradi della sussistenza del reato di usura.LedifesedeiPresidentihanno puntato sia a sminuire il reato e sia sulla mancanza di dolo nell’operato dei presidenti, elemento essenziale per la condanna penale. A favore di tali orientamenti è poi arrivata una consulenza tecnica d’ufficio che io reputo molto discutibile sul piano della legalità, e della quale se ne riparlerà nelle sedi opportune, che tentava di portare la Corte ad una piena assoluzione per tutti gli imputati per mancanza del reato. Fortunatamente - prosegue - la Corte ha emesso una sentenza i cui contenuti del dispositivo allegato sono molto chiari, ovvero: l’ennesima conferma del reato di usura bancaria; la parziale riforma della sentenza di primo grado per gli imputati Marchiorello Dino, Abete Luigi e Geronzi Cesare per i quali è stata prevista l’assoluzione "perché il fatto non costituisce reato"; con riconoscimento quindi della colpa ma in mancanza del dolo. Questa è la parte determinante della sentenza, che mi soddisfa e che credo che sia importante per la giurisprudenza. Mi preme sottolineare - conclude - che il rispetto che porto alle Istituzioni mi impedisce di pensare a come tale esito del processo mi fosse stato già anticipato, e non intendo rendere pubblici i "gravissimi tentativi di condizionamento" di cui sono venuto formalmente a conoscenza, e di cui ho informato le competenti autorità. Su tali punti aspetto che venga fatta piena luce».


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Lunedi scorso a Vibo l’incontro “La ricerca scientifica, area strategica per lo sviluppo della Calabria”

La Recasi è con la Giunta e con Scopelliti per la ricerca scientifica di Ettore Zonno REGGIO CALABRIA - La Re.Ca.S.I,societàpubblico-privata per la gestione del sistema informatico del Comune di Reggio Calabria, ha espresso «particolare apprezzamento e condivisione» per l’iniziativa svoltasi nella mattinata di lunedi a Vibo Valentia su un tema delicato, quale la ricerca scientifica e l’innovazione, sino ad oggi, «trascurato dalle politiche regionali». «E proprio durante l’incontro - fa sapere Recasi - "La ricerca scientifica, area strategica per lo sviluppo della Calabria" promosso dall’assessorato alla Cultura e Ricerca scientifica, si sono mossi i primi passi per una nuova programmazione di sviluppo territoriale fatto di idee e progetti che metteranno in prima linea le ri-

sorse locali». «Motore di questo nuovo percorso fatto di innovazione e ricerca è il governatore Giuseppe Scopelliti che, in piena sintonia con l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri, rilanceranno la Calabria

mettendo in campo le tante professionalità presenti sul territorio, parti attive dei Poli di Innovazione regionale. Ai laboratori tematici focalizzati sul tema dell’innovazione hanno preso parte il presidente della Re.Ca.S.I. Fran-

co Germanò e i responsabili delle aree strategiche dell’azienda». Di particolare interesse per la società comunale sono stati i laboratori su "L’innovazione e la cooperazione nel settore delle tecnologie delle informazioni e telecomunicazioni" e i "Nuovi poli di innovazione" (energie rinnovabili e risparmio energetico, tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali, materiali avanzati e sistemi di manifattura, Aambiente marino)». La Re.Ca.S.I. aveva in precedenza manifestato perplessità sul vecchio bando regionale che non prevedeva uguali condizioni di accesso al Polo e le opportune modalità di aggregazione delle imprese, sia nella fase di avvio che nelle fasi successive. Perplessità colte dall’assessore Caligiuri che, revocando il bando

«Non possiamo più sperperare fondi comunitari che devono essere spesi per il bene della comunità e siamo certi che la strada intrapresa dalla Giunta regionale sia quella giusta»

La Re.Ca.S.I., in totale sintonia con l’attuale Giunta, «mette al servizio le sue professionalità e le risorse per incentivare la costituzione dei Poli di innovazione, indispensabili per lo sviluppo della Calabria» Il governatore Giuseppe Scopelliti e il presidente di Recasi Franco Germanò

per la costruzione e l’ampliamento di Poli di innovazione regionale, ha dato il via alla riesamina e alla pianificazione dei fondi europei strutturali a favore delle attività economiche. Il confronto con le università, il mondo della ricerca e le imprese operanti sul territorio, voluto con l’incontro di Vibo, «rappresenta un passaggio importante ai fini della condivisione del percorso e della efficacia delle scelte. La costituzione dei “Poli di innovazione” è per il territorio un importante mezzo di aggregazione di aziende, università e di enti pubblici che, in sinergia, promuoveranno iniziative di ricerca e innovazione in alcuni settori produttivi sino ad oggi trascurati». La Re.Ca.S.I., sposando in pieno le scelte dell’attuale Giunta, «mette al servizio le proprie professionalità e le risorse per incentivare la costituzione dei Poli di innovazione, indispensabili per lo sviluppo della Calabria. Non possiamo più permetterci di sperperare i fondi comunitari che devono essere spesi per il bene della comunità e, nonostante serva un grande sforzo per recuperare il deficit creato da anni di immobilismo, siamo certi che la strada intrapresa dalla Giunta regionale sia quella giusta».


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IMPRESE E LAVORO La Coldiretti prosegue nella sua campagna di sensibilizzazione sul Made in Italy

Filiera agricola italiana, oggi manifestazione a Gioia Tauro di Marcello Iodice GIOIA TAURO - “La filiera agricola tutta italiana... vince la Calabria vera” sarà lo slogan di oggi a Gioia Tauro. La Coldiretti, infatti, nell’ambito del suo progetto per «una filiera tutta agricola e tutta italiana firmata dagli agricoltori» in questi giorni, per rafforzare e proseguire nell’ impegno e concretizzarne il significato economico e sociale, svolgerà in tutta Italia una iniziativa denominata "Giro d’Italia della contraffazione". Oggi con inizio dalle ore 10 nel porto di Gioia Tauro, luogo simbolo e crocevia di tante contraddizioni, si terrà un mobilitazione in difesa del Made in Italy di imprenditori agricoli e cittadini e una conferenza stampa dai forti contenuti etico-sociali ed economici finalizzata a rafforzare ed incentivare l’impegno di legalità e trasparenza nel Una problematica settore primario per quanto riguarda la provenienza dei "succhi strettamente di agrumi" ed altre derrate alimentari che, provenendo da connessa che chissà quale parte del mondo, riguarda il vengonoimmessesfacciatamente in commercio come cibo italiano bene comune con un furto di identità e di immagine, che toglie valore aggiundella nostra to al territorio e vede sottopagati i regione nostri prodotti agricoli senza alcun beneficio per i consumatori. è quella dello Una problematica strettamente connessa che riguarda il bene cosfruttamento mune della nostra regione e che dei lavoratori pertanto deve stare a cuore a tutti quella dello sfruttamento dei extracomunitari èlavoratori agricoli extracomunitari che per noi invece rappresentano una risorsa per il rilancio del settore e per i quali siamo impegnati con le imprese agricole in un percorso di trasparenza e legalità. Sarà proiettato un interessante filmato realizzato in Calabria sugli argomenti in discussione. All’incontro tra gli altri parteciperanno: Pietro Molinaro, presidente Coldiretti Calabria; Michele Trematerra, assessore regionale all’Agricoltura; Giovanni Grimaldi, presidente Autorità Portuale di Gioia Tauro; don Pino De Masi, vicario generale Diocesi di Oppido Palmi; Norina Ventre, detta "Mamma Africa" testimone di accoglienza; una rappresentanza dei lavoratori immigrati. Prenderanno parte alla conferenza stampa i rappresentanti di carabinieri, guardia di finanza, polizia di Stato e corpo forestale dello Stato. Sono stati in-

A scuola di redattore di casa editrice CATANZARO - Una scuola per imparare un mestiere che si sta evolvendo rapidamente. Dalla polverosa immagine di correttore di bozze immerso tra carte e simboli misteriosi, a quella quasi da manager tecnologico, alle prese con email, file word, pdf e quant’altro. Come in altri settori, bisogna fare i conti con l’era digitale. Ma non tutto "il male" viene per nuocere, perché un mestiere del genere non può più essere improvvisato da chiunque, come avveniva tempo fa. Bisogna avere gli strumenti cognitivi e tecnici per poter operare con professionalità all’interno delle case editrici ma anche da free lance. In tal senso, l’agenzia la Bottega editoriale presenta la sesta edizione della "Scuola di Redattore di casa editrice", che si terrà presso - in fasi diverse - la Biblioteca

vitati: il prefetto di Reggio Calabria, deputati e senatori della Calabria, assessori e consiglieri Regionali, sindaci. L’ultima è stata la mozzarella blu importata dalla Germania. E potrebbe essere solo la punta di un iceberg di traffici alle frontiere poco chiari che fa favoriscono anche le contraffazioni. La denuncia arriva proprio dalla Coldiretti che sottolinea come «l’inganno del falso "made in Italy" riguardi 2 prosciutti su 3, venduti come italiani, ma provenienti da maiali allevati all’estero, ma anche un terzo della pasta che è ottenuta da grano che non è stato coltivato in Italia, oltre che 3 cartoni di latte a lunga conservazione su 4, che sono stranieri senza indicazione in etichetta, come pure la metà delle mozzarelle». Un "malcostume" che costa 4,2 miliardi e, soprattutto, inganna gli italiani, visto che ben il 47% (praticamente uno su 2) ritiene un alimento realizzato con prodotti coltivati o allevati interamente in Italia valga almeno il 30% in più di un analogo alimento realizzato all’estero. Dure le reazioni delle associazioni dei consumatori. Su tutte, Federconsumatori, che chiede la «galera», per chi produce e smercia prodotti adulterati o sofisticati, oltre all’immediato ritiro della licenza a produrre e a commercializzare i prodotti. Il punto è che, attualmente, l’obbligo di indicare la provenienza di un alimento non vale per tutti i prodotti. E’ previsto per carne bovina, ortofrutta fresca, uova, miele, latte fresco, pollo, passata di pomodoro, extravergine di oliva. Ma resta ancora molto da fare con l’etichetta che è anonima per circa la metà della spesa: dai formaggi ai salumi, dalla pasta ai succhi di frutta. Un segnale incoraggiante: il disegno di legge sull’etichettatura obbligatoria.

A Gioia Tauro luogo simbolo e crocevia di tante contraddizioni si terrà una mobilitazione in difesa del Made in Italy

Civica di Cosenza, il Liceo scientifico "Pitagora" di Rende e l’Università della Calabria (Centro editoriale e librario) a Rende, dal 4 ottobre 2010 al 31 gennaio 2011. Il bando integrale della Scuola lo si può consultare sul sito bottegaeditoriale.it. Spaccare il capello in quattro: ecco la professione di Redattore. Si scrive "Mulino" oppure "Il Mulino" oppure "il Mulino"? Qual è insomma la giusta dicitura per la nota casa editrice bolognese? Tranquilli, non dovremo andare a controllare l’atto notarile di costituzione... L’Organizzazione delle nazioni unite (dicitura per esteso) come dovrà essere scritta una volta tramutata in sigla? "Onu" oppure "Onu" o ancora "Onu"? Anche qui, non dovremo volare fino a New York per vedere l’insegna sul palazzo... E il nostro Ratzinger dovrà recare l’iniziale maiuscola ("Papa") o minuscola ("papa")? Non dovremo certo andare a vedere la sua carta d’identità alla voce "professione"... E il santo del Cantico delle Creature come dovrà essere scritto: "San Francesco" o "S. Francesco"? Non sarà necessario controllare nell’atto di canonizzazione del santo... Le domande di iscrizione alla Scuola dovranno pervenire via email all’indirizzo info@bottegaeditoriale.it entro il 30 settembre 2010. La Scuola è prevista per un numero di 20 partecipanti e si articolerà in 4 moduli.


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IMPRESE E LAVORO Da mondo delle imprese critiche e proposte per rimodulare il piano Tremonti

Cna e Confartigianato di Vibo: manovra, seriamenti preoccupati di Mario Filicudi VIBO VALENTIA - La Cna e la Confartigianato di Vibo Valentia sono «seriamente preoccupate per le misure contenute nella manovra finanziaria relative alla riscossione delle imposte e dei contributi sociali e alla compensazione dei debiti e crediti fiscali». «L’impatto delle norme in discussione - spiega una nota - e di prossima approvazione al Parlamento, se non modificate, porteranno a conseguenze irreparabili per le piccole e micro imprese, soprattutto del Meridione, sempre più incagliato in una profonda crisi economica Altrettanto che non sembra avere fine. Altrettanto preoccupanti preoccupanti sembrano essere le determinazioni assunte dalla sembrano Regione Calabria con essere l’aumento al massimo di e Irap per risanare la le determinazioni Irpef voragine del deficit sanitario. Fatto salvo l’assunto assunte che alcuni provvedimenti dalla sia di Finanza Pubblica che risanamento regionale regione Calabria di sononecessariedindispensabili, questi vanno adottati con l’aumento oltre che con la necessaria al massimo concertazione con altrettanta condivisione e sodi Irpef e Irap prattutto equità. Il nostro comparto economico che resiste da anni a congiunture economiche avverse e continua a mantenere coesione sociale e occupazione laddove altri dismettono e licenziano, non può caricarsi sulle spalle i costi della crisi. Per l’artigianato e la piccola impresa servono politiche specifiche di sostegno, tutela, valorizzazione, accesso al credito. Nuove risorse per contenere i costi della spesa vanno individuate nell’eliminazione degli spre-

chi e dei costi inutili della politica e degli enti, nella semplificazione, nella sburocratizzazione, fermo restando che non si può ricondurre il processo di risanamento semplicemente abolendo le Provincie e le Prefet- Per l’artigianato ture che nei nostri territori, se funzionano bene, hanno importanti fun- e la piccola zioni intermedie e di presidio della impresa legalità». La Cna e la Confartigianato, «in armonia con un percorso più com- servono plessivo da intavolare a livello regionale politiche con la nuova Amministrazione Scopelliti, propongono sin d’ora alcune proposte nuove e che vanno nella direzione giusta. Ci riferiamo all’abolizione delle Cpa (Commis- specifiche sioni Provinciali per l’Artigianato), strudi sostegno, menti ai sensi della Legge quadro per l’artigianato n. 443 del 1985, divenuti tutela, obsoleti, inadeguati e portatori di lungaggini amministrative e burocratiche. valorizzazione, Il passaggio delle funzioni e del personaaccesso al credito le alle Camere di Commercio ricondurrebbe in capo ad un unico soggetto e non più a 2, la Cpa e la Cciaa , funzioni affini e connesse, il più delle volte anche sovrapposte

(basti pensare alla duplicazione del contratto con Unioncamere necessario per il rilascio dei certificati). Le Cciaa dovrebbero predisporre l’albo separato delle imprese artigiane nonché quello dell’artigianato artistico e tradizionale, che questo si rimarrebbe in carico alla Cra (Commissione Regionale per l’Artigianato, dimagrita nei ruoli e nella composizione) integrata con il Comitato Regionale per la tutela e la valorizzazione dell’Artigianato Artistico e Tradizionale, ai sensi dell’Articolo n°9 della Legge Regionale n.15 del 2002. Il venir meno della Cpa permette l’azzeramento e/o il contenimento dei costi relativi a:- gettoni presenza e rimborsi spese; - personale di segreteria dedicato all’espletamento delle procedure.- personale dedicato all’espletamento delle pratiche di rinnovo della Commissione.Si avrebbe una riduzione dei costi anche per la gestione dell’Albo delle imprese artigiane integrandolo con il Registro imprese, e non ultimo una velocizzazione delle procedure legate alla Comunicazione Unica d’impresa e alla Dichiarazione di Inizio Attività (Dia) attraverso la trasmissione telematica. Fermo restando le verifiche necessarie per le imprese artigiane che necessitano di una specifica qualifica rilasciata per l’avvio e la prosecuzione dell’attività (autoriparatori, imprese di pulizia, impiantisti) che oggi risentono maggiormente dei ritardi nelle decisioni di iscrizione all’Albo e sono pertanto particolarmente sensibili ad eventuali modifiche dell’attuale normativa che vadano nella direzione di una maggior garanzia e trasparenza. Le Cra continuerebbero ad essere destinatarie dei ricorsi e delle funzioni attualmente in essere.Quindi riduzione dei costi, efficienza, sburocratizzazione e velocizzazione delle procedure necessitano al più presto per essere veramente efficaci di una nuova legge quadro Regionale sull’artigianato che superi la Legge Regionale n.8 e le successive modificazioni».

Confagricoltura: Fondi Ue a rischio CATANZARO - «Ha ragione il ministro Tremonti quando denuncia la criticità delle amministrazioni regionali che hanno a disposizione risorse comunitarie ma non le spendono. Nel Mezzogiorno bisogna cambiare decisamente rotta; non sono ammissibili disfunzioni e carenze così macroscopiche in relazione alla gestione dei fondi dei piani di sviluppo rurale». Lo ha sottolineato il direttore

generale Vito Bianco intervenendo all’assemblea di Confagricoltura a Bari. Grave la situazione di Campania, Sicilia, Calabria e Basilicata (che, tutte e quattro assieme, mettono a rischio risorse per 322 milioni di euro e finanziamenti totali per 539 milioni di euro). «La situazione è ancor più grave e preoccupante - fa notare Bianco - se si considera la nuova decisione di Bruxelles di legare il finan-

ziamento della politica agricola comune al risanamento del bilanciopubblico.Inpraticasono essenziali conti in ordine per evitare di perdere gli oltre 4 miliardi di euro destinati annualmente alle integrazioni di reddito, e essenziali per far quadrare i conti delle imprese». Vito Bianco si è quindi soffermato sulla manovra economica, ricordando come Confagricoltura abbia chiesto rigore con equità. «Agli agricoltori non si possono chiedere ulteriori sacrifici. Al contrario, occorre garantire le risorse necessarie a metterli al riparo da nuove fiammate dei costi di produzione, che tanto hanno pesato negli ultimi anni sui bilanci aziendali», ha detto il direttore generale di Confagricoltura. «Sono imprescindibili il ripristino del trattamento agevolato

per il gasolio agricolo e, soprattutto la stabilizzazione delle agevolazioni previdenziali per le aziende che operano nelle zone svantaggiate e di montagna (in scadenza a luglio) - ha concluso il direttore generale di Confagricoltura -. Le agevolazioni previdenziali agricole per le aree difficili,

se non confermate e stabilizzate dal 1° agosto, comporteranno un maggior costo per le imprese di oltre 200 milioni di euro; peraltro in zone delicate e a rischio, in cui l’agricoltura svolge un primario ruolo produttivo ed un importante presidio territoriale essenziale per la collettività».


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il Domani Mercoledì 07 Luglio 2010

IMPRESE E LAVORO Incredulità e rammarico arrivano da parte del presidente Clara Ricozzi

Trasporti, Ferrovie Calabria: continuità del servizio a rischio di Piergiulio Barone CATANZARO - Il presidente di Ferrovie della Calabria srl, Clara Ricozzi, la cui nomina compete al ministero delle infrastrutture e dei Trasporti in qualità di socio unico, detentore del 100% delle quote aziendali, esprime «profonda meraviglia, incredulità e rammarico, per la notizia, appresa dagli organi di stampa, relativa alla deliberazione assunta dalla Giunta regionale in data 2/7/2010, con la quale, in sede di manovra di assestamento, è stato dato avvio, tra gli altri, a un disegno di legge, che prevede la soppressione della disposizione di cui all’articolo 9 della legge finanziaria regionale 26/2/2010, n.8». Tale disposizione, approvata a conclusione di un lunghissimo e per certi versi aspro confronto con il passato governo regionale, ed anche grazie alla condivisione di Qualora autorevoli componenti dell’attuale maggioranza (allora all’opdovesse posizione), dà mandato alla Giunta regionale di attivare le mancare la procedure necessarie per l’assecertezza del gnazione definitiva delle risorse cui all’art. 7 dell’Accordo di recupero dei di Programma Stato-Regione Calabria dell’11/2/2000, nella micrediti sura verificata e certificata dal pregressi Comitato di Verifica e di Monitoprevisto dall’art. 10 dello il gravissimo raggio stesso Accordo e prevede che, nelle more del ricevimento delle problema risorse accertate da parte dello ricadrebbe stato, ed al fine di assicurare la regolarità e la continuità dei sersugli utenti vizi eserciti da Ferrovie della Calabria, sia riconosciuto a tale società, previa appendice al contratto di servizio in essere, a titolo di acconto, l’importo annuo di 2.500.000,00 per 15 annualità. «Per come - è detto nella nota - si evince dai comunicati stampa regionali, non si comprende come sia stato possibile assimilare ad iniziative di tipo elettoralistico un intervento legislativo di tale portata, che finalmente dopo circa 10 anni di inerzia affronta in modo compiuto una grave criticità, con delicati riflessi sia sui servizi della mobilità di gran parte dei cittadini calabresi, sia sugli attuali e futuri livelli occupazionali. D’altro canto, già con nota formale del 26 novembre 2009 Ferrovie della Calabria aveva comunicato al Presidente pro-tempore della Regione Calabria che il mancato riconoscimento di crediti ormai cumulati

La Filt-Cgil: servono più investimenti CATANZARO - «La politica in Ferrovie della Calabria deve cambiare direzione, si registrano da un po’ di tempo a questa parte troppe discriminazioni e abusi, alle quali questa organizzazione sindacale cerca di porre rimedio, non solo con le dovute lotte, che vengono puntualmente boicottate, ma anche attraverso la stesura e la presentazione alla stessa azienda di un contratto di secondo livello, che mira oltre che ad assicurare seri percorsi delle corrette relazioni industriali deficitarie in questa azienda, anche percorsi di crescita e sviluppo dell’azienda stessa». Lo dichiara la segretaria regionale Filt-Cgil Calabria Michela Avenoso. «Riteniamo utile e prioritario - continua - fare una verifica di nuovi investimenti produttivi e di diversificazione della politica dell’offerta, fi-

per oltre un decennio, certi, esigibili e certificati da apposito Comitato (presieduto dalla stessa Regione Calabria e composto da rappresentanti del Ministero dei Trasporti e del Ministero dell’Economia e Finanze), avrebbe comportato, a far data dal primo gennaio 2010, e su conforme indicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la sospensione dei servizi e la richiesta alla magistratura dell’emissione di decreti ingiuntivi, prima di arrivare all’estrema conseguenza del deposito dei libri contabili in tribunale». Per Ferrovie della Caalabria «la consapevolezza della legittimità e della fondatezza delle ragioni esposte portarono il legislatore regionale ad assumere la decisione che oggi inopinatamente pare si voglia abrogare. E’ appena il caso di chiarire che, ai sensi del citato Accordo di Programma, fin dal febbraio del 2000, la Regione Calabria ha acquisito la proprietà dei beni, oltre alle competenze e alla titolarità del contratto di servizio, e avrebbe dovuto acquisire a titolo gratuito le stesse quote societarie. Tale ultima circostanza non si è ancora verificata per semplice ed esclusiva inerzia della Regione Calabria, che resta comunque soggetto obbligato in quanto unico committente dei servizi». Per senso di responsabilità, anche in quanto dirigente dello Stato, la dottoressa Ricozzi ritiene doveroso sottolineare che, ove dovesse verificarsi quanto pubblicato sulla stampa regionale, o comunque dovesse mancare la certezza del recupero dei crediti pregressi di cui si tratta, il gravissimo problema non sarà tanto quello delle sorti di una società a responsabilità limitata, ma quello della continuità dei servizi per circa il 70 per cento della popolazione calabrese.

«Profonda meraviglia, incredulità e rammarico, per la notizia appresa dalla stampa relativa alla deliberazione di Giunta del 2 luglio

nalizzati al posizionamento competitivo delle Ferrovie della Calabria S.r.l. all’interno del mercato regionale con progetti da prefigurarsi a breve, medio ed a lungo termine, con particolare attenzione alle aree in forte "sofferenza", dal punto di vista degli investimenti, come Gioia Tauro. Rilanciare una politica di relazioni industriali, ispirata al sistema concertativo ed ai principi fondanti del Ccnl Autoferrotranvieri, orientata alla verifica ed alla condivisione di un piano d’impresa che dovrà vedere la luce prima della fine dell’anno in corso. Definire di un sistema di alleanze strategiche con cui attuare assetti societari tali da consentire agevole partecipazione ai nuovi processi nel Tpl su gomma e già prefigurati dalle normative in corso di completa attuazione, nonché definire un allargamento nel nuovo mercato, previsto nelle reti Rfi per il sistema ferroviario, in un percorso chiaro e condiviso con le parti sociali, ed altresì con un rilancio del Tpl sulla rete ferroviaria sociale con l’ampliamento dell’offerta attraverso le nuove linee metropolitane di Catanzaro e Cosenza. Attuare concretamente azioni verso l’intermodalità attraverso la riapertura di parcheggi di prossimità che possano altresì implementare non solo gli incassi globali dell’azienda, ma restituendo ai cittadini un diritto negato».


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13 Mercoledì 7 Luglio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia nella procedura esecutiva n. 242/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n. 4 - Terreno agricolo con sovrastanti fabbricati industriali e rurali siti nel Comune di Amato, in catasto al foglio 18 particelle 62 e 216, ha 00.26.80 - prezzo base euro 23.861,00. L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 27/10/2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 242/1998" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 18 giugno 2010 °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 9/1987 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Appartamento in Catanzaro alla via M. Torcia n. 6 in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 10 - prezzo base euro 112.219,00. Lotto n. 2 - Sottotetto in Catanzaro via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 - prezzo base euro 3.608,00 Lotto n. 3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 - prezzo base euro 188.706,00. Lotto n. 4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base euro 60.435,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 20/10/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.9/1987" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 5.000,00 per tutti i lotti. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle

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offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 18 giugno 2010 °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura n. 59/1995 R.G.E., alla quale è stata riunita la procedura n. 201/1995 R.G.E, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico - Quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa nel Comune di Davoli in catasto al foglio 15 particella 753 sub 1 prezzo base euro 54.500,00 L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 20/10/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 59/1995" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 28 giugno 2010 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.R.G.E. 9/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono i debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima dei relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 29 settembre 2010, ore 9.30, la vendita senza incanto dei seguenti immobili: lotto due - "Fabbricato rurale di mq. 114, adibito casa colonica, posto a breve distanza dal centro storico del Comune di Serrastretta e riportato nel NCT al foglio 3, p.lla 1305"; prezzo base d'asta euro 6.450,00 lotto tre - "Piano seminterrato di un consistente fabbricato a tre piani (oltre sottotetto), piano seminterrato e piano terra di un fabbricato di più modeste dimensioni adiacente al primo e terreno limitrofo in parte urbanizzato. II tutto è riportato nel NCEU del Comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 3, piano S1 -T, C/2, classe 1, consistenza 326 mq, nonché nel NCT del medesimo comune al foglio 79, p.lle 371, 391, 392, 393" - prezzo base d'asta euro 144.750,00 lotto quattro - "Piano terra, primo e sottotetto di un consistente fabbricato a tre piani fuori terra, oltre sottotetto. Il compendio, avente una superficie commerciale di mq 721, è riportato nel NCEU del comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 4, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 5, piano T-2, in corso di costruzio-

A CURA DELLA

MEDIATAG

www.aste.eugenius.it | www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it ne, sub. 6, piano 1-2, classe 3, vani 7,5 e sub. 7, piano 1-2, in corso di costruzione" - prezzo base d'asta euro 113.700,00 lotto cinque - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Serrastretta, Località Viterale, riportato nel NCT al foglio 20, p.lla 250, di mq. 2.100, al foglio 21, p.lla 22 di mq. 5260"; - prezzo base d'asta euro 4.875,00 lotto sei - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Platania, riportato nel NCT al foglio 25, p.lla 546 di mq. 2.700, p.lla 547 di mq. 75, p.lla 548 di mq. 100, p.lla 552 di mq. 207, p.lla 553 di mq. 3, p.lla 317 di mq. 60, p.lla 104 di mq. 1.567, p.lla 167 di mq. 28 e p.lla 407 di mq. 300"; - prezzo base d'asta euro 4.650,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti i e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici owero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 28 settembre 2010, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 400,00 per il lotto n.1; ad euro 300,00 per il lotto n.2; ad euro 9.000,00 per il lotto n.3; ad euro 7.000,00 per il lotto n. 4; ad euro 250,00 per il lotto n.5 e ad euro 240,00 per il lotto n.6. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesima giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a."Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto mediante affissione, su impulso dei creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell'albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza e mediante pubblicazione su Progetto "Aste Mediatag". Lamezia Terme, 5 maggio 2010. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione

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TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 30/2000 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra di vecchia costruzione sito nel Comune di Caulonia, alla via Zara, riportata nel N.C.E.U. alla partita 3946, foglio di mappa 73, particella 1045, cat. A/4, classe 3^, vani 4, r.£. 172.000, in ditta …, per ineseguita voltura a … proprietaria per 1/2, … proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 30.987,41 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 3.098,74 DEPOSITO PER SPESE Euro 4.648,11 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 24.09.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.549,37. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Custode Giudiziario: Arch. Orazio VIOLANTE (0964.861190). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 24.09.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 23 giugno 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 63/2006 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "piena proprietà del fabbricato a due piani fuori terra, di cui quello al piano terra allo stato rustico e quello al primo piano adibito ad abitazione del proprietario, sito a Locri in contrada Ruvetto, censito nel NCEU al foglio 4: - particella 202 sub 3, contrada Ruvetto - PT, in corso di costruzione; - particella 202 sub 4, contrada Ruvetto - P1°, Categoria A/2, classe 1a, vani catastali 6,5" PREZZO BASE: Euro 120.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 07.10.2010 DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già ver-


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14 Mercoledì 7 Luglio 2010 sato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 02.12.2010, DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (tel. 0964.342040). - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 23 giugno 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 63/2006 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. M. D'AGOSTINO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offe-

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rente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 28.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Locri (invitando all'uopo il creditore ad alle-

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www.aste.eugenius.it | www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it gare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito

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delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS … LOCRI, 23 maggio 2008 Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 56/06 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "piena proprietà del terreno in Siderno, via Zara, riportato in catasto al foglio di mappa n. 32, Part. 154, attualmente utilizzato come parcheggio privato" PREZZO BASE: Euro 68.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "piena proprietà del terreno in Siderno, contrada Pellegrina, riportato in catasto al foglio di mappa n. 37, Part. n. 38, di mq. 6570 circa; sulla sua superficie è presente un telaio di base in c.a. con relative fondazioni per l'edificazione di un fabbricato per attività produttiva di tipo industriale" PREZZO BASE: Euro 197.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 07.10.2010 DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 02.12.2010, DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (tel. 0964.342040). - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it


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15 Mercoledì 7 Luglio 2010 Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 23 giugno 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 56/2006 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. F. Bonavita) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima

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parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 28.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato

A CURA DELLA

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MEDIATAG

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disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno e Locri (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restan-

Per informazioni 0961 996802

te parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS … LOCRI, 23 maggio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

Il sito internet www.aste.eugenius.it è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.euge nius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani.


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BANDI & AVVISI DI GARA

Bando per l’affidamento dei lavori per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale "San Gaetano Catanoso" in Gioia Tauro (Rc) Ente appaltante : DIOCESI DI OPPIDO-PALMI Scadenza : entro e non oltre le ore 12.00 del 30 LUGLIO 2010. Contatti : -Ufficio Tecnico Diocesano della Diocesi di Oppido- Palmi (RC) tel.: 0966/419815fax0966/419823 paolomartino@tin.it - FernandoPelaggi - R. A. Segreteria Direttore Generale tel.: 0961 857281 fax: 0961 857291 - f.pelaggi@regcal.it SEZIONE I: ENTE APPALTANTE E CONTRAENTE I.1) ENTE APPALTANTE: DIOCESI DI OPPIDO-PALMI, Sede legale via A.M. Curcio - 89014 Oppido Mamertina (RC) P.Iva 91001910800 Tel. 0966/419815 - fax 0966/419823 Indirizzo Posta Elettronica: paolomartino@tin.it - Indirizzo internet (URL) regione.calabria.it. I.2) ENTE CONTRAENTE: PARROCCHIA SAN GAETANO CATANOSO, Via SS. 111 89013 Gioia Tauro(RC) C.F. 91012610803. Responsabile del Procedimento di Gara: Vicario Generale Sac. Giuseppe Demasi - Ordinario Diocesano - in nome e per conto degli Uffici della Curia Vescovile - Ufficio Tecnico Diocesano della Diocesi di Oppido- Palmi (RC) Tel. 0966/419815 - fax 0966/419823 Indirizzo Posta Elettronica: paolomartino@tin.it. I.3) ASSISTENZA TECNICA E COLLABORAZIONE: REGIONE CALABRIA Autorità Regionale - Stazione Unica Appaltante - Via Cosenza 1/G - 88100 Catanzaro Lido Telefono: 0961 857281 - Fax: 0961 857291. Indirizzo Posta Elettronica: f.pelaggi@regcal.it Indirizzo internet (URL) regione.calabria.it. Referente: Arch. Fernando Pelaggi - R. A. Segreteria Direttore Generale Telefono: 0961 857281 Fax: 0961 857291 Indirizzo Posta Elettronica: f.pelaggi@regcal.it Indirizzo internet (URL) regione.calabria.it. I.4) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE LA DOCUMENTAZIONE Gli atti di gara, il Disciplinare ed i relativi allegati, sono disponibili sul sito regione.calabria.it - diocesioppidopalmi.it. Il capitolato speciale di appalto, il piano di sicurezza, il computo metrico estimativo, l’elenco prezzi, lo schema di contratto e tutti gli altri elaborati progettuali inerenti la presente procedura di gara, sono posti in visione presso l’Ufficio Tecnico della Curia con sede in Via R. Pugliese, 38 - 89015 Palmi (RC), dalle ore 10,00 alle ore 12,00 dei giorni Mercoledì e Venerdì. Gli atti di gara sopra elencati potranno essere acquistati sino al termine di presentazione delle offerte, presso la copisteria "Design Copy" sita in Via Concordato, 116 - Palmi (RC) - 89015 Palmi, Tel. 0966/261631. E’, comunque, fatto obbligo al concorrente verificare, sotto la propria responsabilità, l’esatta corrispondenza della copia acquistata con i documenti di gara posti in visione. I.5) INDIRIZZO AL QUALE INVIARE LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E LA DOCUMENTAZIONERICHIESTA: AUTORITA’ REGIONALE - Stazione Unica Appaltante Regione Calabria Via Cosenza 1/G - 88100 Catanzaro Lido. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) DESCRIZIONE L’appalto prevede la realizzazione dei lavori per la costruzione del nuovo complesso parrocchiale "San Gaetano Catanoso" in Gioia Tauro (RC), su lotto di terreno confiscato alle organizzazioni mafiose in via definitiva, sito nel Comune di Gioia Tauro sulla via SS 111 e riportato al NCT al foglio

35 particelle 5 e 156 di mq 4665. I lavori consistono nella realizzazione di movimento terra per fondazioni, opere di fondazioni, formazione di vespai e opere di impermealizzazione, telai in c.a., solai e tamponamento esterni di cinque corpi di fabbrica strutturalmente autonomi di cui uno (Corpo A) con struttura impalcato tetto in profilati in acciaio corten. I lavori da realizzare sono meglio descritti, nelle lavorazioni e negli importi, negli elaborati tecnici facenti parte del progetto esecutivo. II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELL’APPALTO II.2.1) Quantitativo o entità totale Importo complessivo posto a base di gara € 1.350.842,79 I.V.A. esclusa, di cui € 1.333.914,60 per lavori soggetti a ribasso d’asta, ed € 16.928,19 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta II.2.2) Opzioni: No. II.2.3) Varianti: Non sono ammesse offerte in variante. II.2.4) Modalità di determinazione del corrispettivo: a corpo. II.2.5) Tipologia delle opere da realizzare: II.2.6) Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: REQUISITI DI ORDINE GENERALE E IDONEITA PROFESSIONALE 1. insussistenza nei propri confronti delle cause di impedimento di contrarre con la pubblica amministrazione; 2. insussistenza delle cause di esclusione dalle procedure di appalto di cui all’art. 44 del D. Lgs 286/1998 (Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero); 3. insussistenza delle cause di esclusione dalle procedure di appalto di cui all’art. 41 del D. Lgs n. 198/2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna ex art. 6 della L. 246/2005); 4. dichiarazione in ordine ai piani individuali di emersione di cui all’art.1 comma 14 del D.L. 25/09/2002 n.210, convertito con modificazioni in Legge n. 266 del 22/11/2002 "Disposizioni urgenti in materia di emersione del lavoro sommerso e di rapporti di lavori a tempo parziale"; 5. Possesso di certificazione del casellario Giudiziale e Carichi pendenti: NULLA; 6. Certificato del Casellario dall’agenzia delle entrate: NULLA; 7. Sede operativa nella Regione Calabria; 8. Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., in corso di validità (sei mesi) per attività inerenti l’oggetto di gara, con "Nulla Osta" ai fini dell’art. 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575 e s.m.i.. CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA 1. Idonea garanzia bancaria. Dichiarazione di un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.Lgs 1 settembre 1993, n. 385. Tale dichiarazione è presentata già in sede di offerta e deve attestare l’idoneità economica e finanziaria dell’impresa, ai fini dell’assunzione dell’appalto, dovrà fare espresso riferimento all’oggetto della gara con il relativo importo. 2. Aver realizzato nell’ultimo quinquennio per un Committente Pubblico, e senza contenziosi e/o penali e regolarmente collaudato, almeno un lavoro nel settore oggetto della presente gara (OG1) di importo non inferiore a quello posto a base di gara IVA esclusa;Il requisito di cui al punto 2. dovrà essere dimostrato mediante copia conforme all’originale del certificato del Collaudo Amministrativo finale da inserire nella busta A- Documentazione.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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DIRITTO & LAVORO

di Sofia Ricciardi

Edilizia: Cassa integrazione ordinaria a giorni a causa di eventi meteorologici avversi L’Ance e il sindacato dei lavoratori edili, hanno ricevuto risposta all’interpello avanzato congiuntamente al ministero del Lavoro: la cassa integrazione ordinaria si applicherà anche al settore edile, a causa di eventi metereologici, con il sistema di calcolo a contatore dei giorni di sospensione per determinare le settimane integrabili. In questo modo il ministero ha ritenuto di poter superare le differenziazioni esistenti tra i motivi per la richiesta della cassa integrazione ordinaria, considerato che già l’Inps, con la cir-

colare 1116/2009, ha ritenuto applicabili, anche in edilizia, le modalità di calcolo dei limiti temporali. Altra apertura riguarda la proroga dei termini per la Cigo. Dopo le prime 13 settimane di sospensione totale d’attività, la cigo può essere prorogata per periodi trimestrali, e fino a un massimo di 12 mesi, solo in caso di ridotta ripresa dell’attività lavorativa. In caso di intemperie (o cause gravi non imputabili al datore) l’integrazione salariale è dovuta per le ore di lavoro non prestate tra 0 e 40 ore settimanali.

Gli avvocati hanno mal digerito le dichiarazioni del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, sulla semplificazione in materia di separazioni coniugali. Nei giorni scorsi, secondo quanto riportato dai giornali, nel corso di una riunione del Consiglio nazionale del Notariato il ministro Alfano, ha lanciato la proposta di assegnare nuove competenze ai notai in materia di separazioni coniugali con l’obiettivo di velocizzare i tempi. Per Maurizio de Tilla, presidente dell’Organismo unitario dell’avvocatura (Oua), è grave che in una situazione di grave disagio per gli avvocati, il ministro della Giustizia avanzi questo tipo di proposte: «È inaccettabile che il guardasigilli, partecipando alla prima seduta del Consiglio nazionale del Notariato, annunci di aver individuato nuove competenze da assegnare ai notai per alleggerire il lavoro dei magistrati civili, e segnatamente la composizione patrimoniale nel caso delle separazioni senza figli, cioè l’attribuzione dei beni fra marito e

Separazioni matrimoniali in bilico tra avvocati e notai

moglie. E con un intervento legislativo più complesso anche l’eventualità dell’intera separazione dal notaio». «L’affermazione del Ministro - continua il presidente dell’Oua - va contestata perchè sconfessa il lavoro che svolgono molto bene gli avvocati nei giudizi di separazione, e, in particolare, quelli

esperti in diritto di famiglia». «Auspico conclude de Tilla - che emerga su questa proposta, un netto dissenso da parte del Consiglio nazionale del Notariato. È tempo di unità, non di divisioni: le professioni non devono incrementare le proprie competenze in danno di altre professioni».

Professionisti italiani medaglia di bronzo in ambizione, superati solo da India e Messico di Giulia Cervicato I professionisti dipendenti italiani sono i più ambiziosi d’Europa. È quanto emerge dai risultati della seconda edizione 2010 del ’Workmonitor’, il sondaggio realizzato sui lavoratori dipendenti in 25 Paesi tra Europa, Americhe e Asia da Randstad, secondo player al mondo nel mercato dei servizi per le risorse umane. In questa occasione, il ’Workmonitor’ Randstad ha analizzato il livello ’ambizione’ dei professionisti intervistati chiedendo loro «quanto fossero focalizzati sull’ottenimento di un avanzamento di carriera sul posto

di lavoro». Ben il 79% dei professionisti dipendenti italiani si è dichiarato "molto focalizzato" o "focalizzato" sull’ottenimento di una promozione. Seguono Slovacchia con il 75%, Francia con il 71%, Lussemburgo con il 70%, Germania con il 68%, Grecia e Turchia con il 62%, Svizzera e Ungheria con il 60%, Belgio con il 55%, Olanda con il 53% e, a chiudere la speciale classifica degli ambiziosi, Gran Bretagna e Repubblica Ceca con il 51%. A livello globale, invece, sono India e Messico a condurre davanti all’Italia: in particolare, l’India con l’89% dei professionisti dipendenti che si sono

dichiarati "molto focalizzati" o "focalizzati" sull’ottenimento di una promozione e, a seguire, il Messico con l’84%, l’Italia, la Cina e la Slovacchia con il 75%. A motivare i professionisti italiani è soprattutto la voglia di promozione e la volontà di migliorarsi misurandosi con nuove responsabilità e mansioni. Curioso come i Paesi scandinavi, Danimarca, Svezia e Norvegia, occupino invece le ultime posizioni ben distanti da tutti gli mercati, ma, probabilemente, è anche il riflesso di uno stato di soddisfazione di fondo dovuta alla maggoiore facilità di progredire nei percorsi lavorativi e ad una maggiore facilità e flessibilità nel cambiamento del lavoro.


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ENTI LOCALI & PA

di Giulio Crocitti

L’Uncem sancisce la giornata della mobilitazione montana nelle prefetture L’assise nazionale, a seguito della mobilitazione dei sindaci avvenuta a Roma lo scorso 25 giugno e del "Diga Day" dello scorso 26 giugno dove migliaia di associazioni, sindacati e rappresentanti di categoria si sono riuniti davanti alle dighe per chiedere che al territorio tornino parte dei proventi ricavati dallo sfruttamento delle risorse naturali, acqua prima fra tutte, ha deliberato che il prossimo 13 luglio si organizzerà una Giornata della Mobilitazione montana nelle Prefetture di tutta Italia. Durante la giornata, gli amministratori di tutta la montagna italiana si organizzeranno per consegnare nelle

mani dei Prefetti l’appello Diga Day e l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Nazionale dell’Uncem del 1° luglio, così da non lasciare cadere l’attenzione sul tema del rinnovo della concessioni idroelettriche, in scadenza al 31 dicembre prossimo, e del tutto ignorato dalla manovra finanziaria che di fatto nega un reale e concreto sviluppo dei territori, e per richiedere una radicale modifica nella finanziaria che senza toccare i saldi redistribuisca il peso in parti eque tra le istituzioni senza inutili mortificazioni delle autonomie locali. D.T

Si sposta tutto sul web.I ricorsi in Cassazione, sia civili che penali e i ruoli di udienza sono ora infatti consultabili online dagli avvocati grazie al Protocollo di intesa tra il Consiglio nazionale forense e la Corte Suprema di Cassazione. L’accordo, firmato il novembre scorso dai rispettivi presidenti, Guido Alpa e Vincenzo Carbone dà ora i suoi frutti con una novità che si tradurrà anche in un alleggerimento del lavoro per le cancellerie della Suprema Corte, meno gravate dalle richieste di consultazione. In realtà, l’accesIn realtà, l’accesso, so,laricercael’interrogazione dei la ricerca e ricorsi civili erano disponibili onl’interrogazione dei già line; l’accordo ha ricorsi civili erano di fatto esteso all’ambito penale già disponibili questo servizio. sono state online; l’accordo ha Inoltre ampliate le categorie di profesdi fatto esteso sionisti che potall’ambito penale ranno accedere, comprendendovi questo servizio l’avvocatura dello

Cassazione, i ricorsi ora si consultano online

stato e gli avvocati Inps. Per l’interrogazione delle banche dati è possibile solo tramite autentificazione con smartcard emesse da autorità certificatrici riconosciute da DigitPA (ex Cnipa) disponendo di un lettore da collegare al proprio computer. Oltre al link diretto cassazione.consiglioforense.it, è consentito l’accesso ai dati online dal si-

to istituzionale del Consiglio Nazionale Forense (cnf.it) seguendo il percorso "Area Avvocati", "Corte di Cassazione", "Accesso al servizio di interrogazione dati dei ricorsi in cassazione". Sempre sul sito del Cnf è disponibile un manuale in Pdf con gli screenshot delle schermate fino alla pagina dove è possibile inserire i criteri di ricerca.

Innovazione, il Ministero aggiorna il pacchetto azioni strategiche di Giuseppe Tetto Il Ministero per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione ha aggiornato il pacchetto di azioni strategiche nel settore dell’innovazione, mettendo a disposizione sul suo sito innovazionepa.gov.it i documenti strategici dedicati alla convergenza, al Piano di e-Goverment (e-Gov2012) e alle iniziative nel campo dell’innovazione a sostegno del mondo delle L’adeguamento si imprese e dei cittadini (i2012).Sono pone l’obiettivo pertanto tre i docul’allineamento dei mentistrategiciche possono essere traguardi italiani scaricati direttamente dal sito del sia con quelli ministero e che della Commissione completano e ammodernano il poreuropea, sia con tafoglio di politiche per l’innovazione quelli auspicati del dicastero. L’adeguamentodei dall’Ocse piani e dei progetti è stato predisposto in un’ottica di semplificazione legislativa, normativa e amministrativa, quella tanto cara al ministro Renato Brunetta, che ora si pone come obiettivo l’allineamento dei traguardi italiani sia con quelliprevistidall’agendadigitaledella

La sanzione per divieto fumo non si può impugnare: il verbale di contestazione non costituisce titolo esecutivo

Renato Brunetta

Commissione Europea, sia con quelli auspicati dall’Ocse nella sua "Innovation strategy". Nel primo dei tre Pdf, dal titolo "La convergenza: Riforma e innovazione della Pa", oltre alla descrizione dello scenario e delle azioni previste dal ministero in questo settore, c’è un prospetto con l’elenco dello stato di avanzamento dei lavori in relazione ad ogni progetto. Il secondo documento è incentrato su "i2012", il programma del ministero per lo sviluppo dell’innovazione nel Paese. In esso sono stati aggiornati gli elenchi dei partner e degli accordi nazionali ed

internazionali per la realizzazione degli interventi a breve e lungo termine previsti dal piano stesso. L’ultimo file, il più corposo dei tre, riguarda esclusivamente il report di avanzamento attività di quell’insieme di progetti che va sotto il nome di "e-Gov 2012" e che è stato lanciato a gennaio 2009 dal ministro per la PA Renato Brunetta. Il Piano definisce 27 obiettivi di Governo da raggiungere entro la fine della legislatura ed è aggiornato con alcune iniziative speciali, descritte alla fine del documento.

Il divieto di fumo si applica anche nei locali assegnati alla disponibilità del dipendente pubblico, purché aperti ad altri utenti ed al pubblico. Ciò vale non solo per le stanze degli impiegati e dei dirigenti, ma anche per lo studio dove il docente universitario riceve gli studenti. E se l’Amministrazione infligge al trasgressore la sanzione prevista dalla legge 11/11/1975, n. 584, artt. 1 e 7 e dalla

Dir.P.C.M. 14/12/1995, l’interessato non può impugnarla subito davanti al giudice. Prima di esperire l’azione giudiziale, l’interessato deve omettere il pagamento della somma prevista e attendere che l’Amministrazione procedente faccia rapporto al Prefetto e che questi disponga il pagamento con ordinanza. Così ha deciso la Corte di cassazione, con la sentenza n. 11281 del 2010.


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POLITICA NAZIONALE Queste le parole di Fini in occasione della relazione annuale dell’Agcom

Libertà di stampa: «Mai sufficiente in democrazia» di Valentina Lavalle ROMA - Il presidente della Camera Gianfranco Fini in occasione della presentazione al Parlamento della relazione annuale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni è tornato su uno degli argomenti caldi del momento e nel suo intervento ha dichiarato: «In un grande Paese democratico la libertà di stampa non è mai sufficiente. Abbiamo ancora bisogno di introdurre nell’ordinamento ulteriori norme che tutelino l’accesso ai mezzi di informazione. Non abbiamo bisogno di politiche di tagli drastici all’editoria, ma semmai di un accorto lavoro che selezioni gli strumenti più appropriati di sostegno pubblico e bandisca ogni forma di intervento clientelare». La più alta carica di Montecitorio ha poi continuato sottolineando come a suo parere sia necessario sconfiggere la "vulgata" secondo cui la carta stampata è il passato dell’informazione. Senza la carta stampata, ha proseguito, sarebbe "poca cosa" anche l’informazione che viaggia

sulla rete. Al contrario sarà proprio dall’interazione virtuosa tra l’informazione a mezzo stampa ed internet che potranno derivare i frutti migliori degli anni a venire, ha concluso Gianfranco Fini. A tre giorni dallo sciopero proclamato dal sindacato dei giornalisti contro il ddl "bavaglio" il presidente della Camera ha ribadito la sua posizione già esplicitata più volte e sembra condividere, dunque, i timori della Fnsi per un restringimento della libertà di stampa. Sulla stessa lunghezza d’onda, almeno in merito alla questione chiave della libertà di stampa, il presidente dell’Agcom Corrado Calabrò che nella sua relazione annuale ha esordito proprio con un monito: «La libertà d’informazione è forse una libertà superiore ad altre costituzionalmente protette, e come tale va difesa da ogni tentativo di compressione». E alla vigilia dello sciopero indetto per il 9 lu-

glio dalla Federazione nazionale della stampa, ha continuato sottolineando che in base al Trattato di Lisbona: «Il pluralismo dell’informazione è tra i principi fondanti dell’Unione europea, si tratta di un parametro di legittimità della legge che deve essere valutato con attenzione in qualunque intervento normativo nazionale in materia d’informazione, compresi quelli riguardanti le intercetta-

Corrado Calabrò: «La libertà d’informazione è forse una libertà superiore ad altre costituzionalmente protette, e come tale va difesa da ogni tentativo di compressione»

Gianfranco Fini: «Abbiamo ancora bisogno di introdurre nell’ordinamento ulteriori norme che tutelino l’accesso ai mezzi di informazione»

zioni». Nel suo intervento Corrado Calabrò ha però ricordato che sempre il Trattato di Lisbona «include tra i diritti fondamentali dell’Unione il rispetto della dignità umana e della vita privata e familiare, nonché il diritto a un processo equo e riconosce che la verità televisiva, mediatica, la diffusione di indiscrezioni e illazioni pongono sotto nuovi aspetti il problema della tutela della dignità umana». In tal senso la via suggerita dall’Agcom, ha proseguito il Presidente, è "quella dell’autogestione", come dimostra l’esempio del Codice di autoregolamentazione sui processi in tv promosso dall’organismo di garanzia. «Nessuno degli atti istituzionali e delle decisioni collegiali adottati dall’Autorità ha risentito delle pressioni e insistenze che possono essere state esercitate, da qualsiasi parte». Il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha colto così l’occasione per ribadire con forza l’indipendenza dell’organismo di garanzia, di cui si era molto discusso in seguito alla bufera dell’inchiesta della procura di Trani sulle presunte pressioni del premier Silvio Berlusconi per far chiudere Annozero di Michele Santoro e dopo le dimissioni del commissario Giancarlo Innocenzi. Il presidente dell’Agcom ha dunque posto molta enfasi sulla questione dell’indipendenza dell’organismo di garanzia. Un requisito essenziale, quello delll’indipendenza, ma che «va verificata ogni giorno» e che soprattutto «può e deve essere rafforzata» recependo la nuova direttiva Ue, ha concluso Corrado Calabrò.

La relazione annuale del Garante dell’Autorità per le telecomunicazioni

La relazione di Calabrò: un appello per la banda larga di Valentina Lavalle ROMA Il mercato delle telecomunicazioni - con ricavi pari a 43,71 miliardi (-3,3 per cento sul 2008) - tiene nonostante la crisi, ma causa il deficit di frequenze e investimenti «la rete mobile rischia il collasso»; la televisione, «tripolare nella ripartizione delle risorse», cresce dell’1,7 per cento raggiungendo un totale ricavi di 8 miliardi 594 milioni rimanendo però arroccata intorno a Rai, Mediaset e Sky; Internet - «siamo al 17esimo posto in Ue per la diffusione della banda larga» - non decolla anche a causa di «remore mentali e balzelli digitali»; la stampa sconta un’emorragia di lettori (-7,7 per cento) e pubblicità (-21,5 per cento) e con ricavi totali per 4.684 milioni (-13,9 per cento sul 2008) non riesce proprio a risollevarsi. Ecco il quadro non certo incoraggiante tratteggiato dal presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, durante la sua penultima relazione annuale al Parlamento. Il

presidente ha stilato l’"agenda digitale" al Parlamento e al governo per i prossimi 3-5 anni e ha fatto della diffusione di Internet, della banda larga e della fibra ottica un vero e proprio cavallo di battaglia: serve un «bonus giovani per abbonamento quotidiani on-line». Passa da lì, a suo dire, l’exit strategy dalla crisi. Ma bisogna investire - e il pensiero di Calabrò corre agli 800 milioni per la banda larga scomparsi nelle pieghe della Finanziaria - ricorrendo, se necessario, anche alla vendita del "tesoretto" delle frequenze. A partire da quello spettro che le tv locali - che riempiono l’etere "di monoscopi o programmi ripetuti" - occupano danneggiando l’insieme. Un Calabrò per il quale sarà possibile anticipare al 2011 lo switch off analogico-digitale della tv; che ha "consigliato" alla Rai oltre a «una governance indipendente dai partiti», più trasparenza e qualità (ricorrendo al mini-qualitel). E che ha rivendicato la recente approvazione del piano frequenze: «Non ci

credeva nessuno». Che ha ricordato le multe irrorate: 5,2 milioni di sanzioni nel 2009 e 96 procedimenti attivati. Che ha rivendicato un’Italia tra i mercati più competitivi per la telefonia mobile: Le liberalizzazioni hanno funzionato e la pressione competitiva garantita dalle nostre regole» hanno fatto scendere i prezzi. E un Calabrò che ha precisato - guardando alle recenti dimissioni di Giancarlo Innocenzi - come «nessuno degli atti istituzionali e delle decisioni collegiali adottate dall’Authority ha risentito delle pressioni e delle insistenze che possono essere state esercitate da qualsiasi parte». Pensierino finale del presidente AgCom al ddl intercettazioni, quello riportato anche nel pezzo qui sopra: «La libertà d’informazione è forse una libertà superiore ad altre costituzionalmente protette e va difesa da ogni tentativo di compressione: in uno Stato di diritto - ha chiosato - solo la verità processuale dopo un giudizio definitivo può privare l’uomo della dignità e dell’onorabilità.

La verità televisiva, mediatica, la diffusione di indiscrezioni e illazioni pongono sotto nuovi aspetti il problema della tutela della dignità umana».


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SPECIALE

Parte l’era Del Neri la Juventus ci prova L’impatto con il pallone è immediato. Luigi Del Neri, cappellino sulla fronte e fischietto giallo in bocca, apre l’avventura alla Juve con le idee chiare e la voglia di fare in fretta. Difesa, centrocampo e attacco: la squadra si spacca e il lavoro è da subito in salita. Due ore al mattino, due al pomeriggio.

«Diego, ora fai gol...» Ecco il nuovo Cassano Il cantiere juven-tino di Pinzolo è aperto, le idee in evoluzione. L’ultima trovata di Luigi Del Neri ha un certo fascino: Diego alla Cassano. Quindi punta, o meglio seconda punta. Comunque più vicino alla porta. Meno suggeritore e più finalizzatore. «Fai gol», gli ha ripetuto più volte il tecnico durante gli allenamenti.


Mercoledì 07 Luglio 2010

il Domani 21

SPECIALE

Balotelli, sempre lui «Pronto ad andar via» Mino Raiola, procuratore di Balotelli, lancia messaggi a Moratti: «Non esistono giocatori incedibili - ha detto a SkySport 24 - ognuno ha il suo prezzo e se c’è la volontà del giocatore di andar via è difficile tenerlo. Il problema, semmai, è non svendere il calciatore».

Burdisso nerazzurro: «In ritiro con l’Inter» Si parla anche di Nicolas Burdisso. Spiega il procuratore Hidalgo a Calciomercato.it: «Non so nemmeno se sia in programma un nuovo incontro tra Roma e Inter, l’unica cosa che so è che, se non cambia la situazione, Nicolas si presenterà a fine mese al ritiro dell’Inter, visto che è ancora sotto contratto con i nerazzurri».


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BANCHE

Stress test, deciderà il vertice quando pubblicarli: 23 luglio? È la data indicata dal ministro dell’Economia francese Christine Lagarde, il che significa dieci giorni dopo il vertice del 12-13 luglio dei capi di Stato e di governo di Carlo Bassi ROMA - Focus sugli stress test che stanno coinvolgendo oltre 100 gruppi bancari europei, all’inizio si era partiti con 26. Lo scopo è accertare la solidità patrimoniale di ogni singolo gruppo di fronte a nuovi stress. Gli analisti ritengono che probabilmente saranno considerati due tipi di shock. Il primo caratterizzato da un possibile ’’double dip’’ (ricaduta in recessione, detto anche grafico W), in questo caso aumenterebbero le perdite nel portafoglio crediti delle banche. Il secondo scenario caratterizzato dal ’’default’’ di un Paese sovrano, in questo caso aumenterebbero le perdite nel portafogli titoli delle banche con ripercussioni negative nelle loro capacità di finanziarsi sul mercato monetario. In ogni caso, «ci sarà da accertare se il patrimonio di vigilanza delle banche sia sufficiente per assorbire questi shock, nel caso non lo fosse si aprirebbe il capitolo dell’aumento di capitale’», spiega un analista. Non e’ argomento da sottovalutare. Rimpolpare il capitale di una banca è costoso per gli azionisti, lo è ancora di più quando, stante la debole ripresa econo-

mica e i bassi tassi di interesse, la redditività bancaria si annuncia in calo e dunque la ricapitalizzazione sarà ancora più diluitiva sull’utile per azione (dividendo). Il mercato attende la pubblicazione di questo ’’check up’’ per valutare lo stato di salute dei singoli gruppi bancari. Bisognerà ora vedere se l’Europa seguirà la stradasceltadagliUsa.Oltreoceano, i risultati dei test sui 19 maggiori gruppi bancari del paese sono stati resi pubblici, decretando che 10 di essi erano sottocapitalizzati. Ieri, il portavoce della Commissione Europea ha spiegato che «sarà l’Ecofin del prossimo 13 luglio a prendere una decisione sia sulla metodologia degli stress test sia sulle date» della loro pubblicazione. Più precisa Christine

Christine Lagarde

Lagarde, ministro dell’Economia della Francia, secondo la quale i risultati dei test dovrebbero essere pubblicati «intorno al 23 luglio». Dunque, ’’lo stato dell’arte’’ indicalaconferma di rendere pubblici Le turbolenze per gli i test in un futuro piu’ istituti di credito prossimoche riconosciuti come lontano. Poi treinterroga- sottocapitalizzati tivi.Cosaverra’ pubblica- potrebbero aumentare: to? Si proceè un rischio calcolato derà in ordine sparso? C’è rischio di ’’cover up’’?. Mario Draghi, governatore della Banca di Italia e presidente del Financial stability board, ha accolto con soddisfazione la decisione della Ue di rendere pubblici i test. La Banca di Spagna ha fatto sapere che pubblicherà i risultati di ogni singola banca. In Germania, apparentemente il paese più solido della Ue, gli istituti di credito hanno già detto che la pubblicazione dei test può avvenire solo con il loro consenso individuale. Il dibattito su cosa diffondere riflette sia le pressioni delle lobby bancarie sia le preoccupazioni

Mediobanca advisor in pool di 14 banche per il buyout da 6-7 miliardi di Abertis ROMA Il finanziamento per l’operazione di buyout su Abertis che sarà condotta dagli attuali azionisti La Caixa e Acs e dal private equity Cvc sarà di circa 6-7 miliardi di euro e dovrebbe chiudersi Secondo il Financial la prossima settimana. Times di ieri Abertis Lo riferisce una fonte vicina all’operazione sotviene valutata nel tolineando che al finanziamento parteciperancomplesso 25 miliardi no 14 banche, soprattutpiù il debito, 2 miliardi to spagnole, francesi, e italiane. in più decapitalizzazione britanniche «Il finanziamento sta andando bene, dovrebbechiudersilaprossima settimana. Le banche finanziatrici sono 14

e la size è di 6-7 miliardi di euro. Lo schema prevede per ora un’equa ripartizione tra tutti, che fungeranno tutti da bookrunner», spiega la fonte. Tra le banche coinvolte Citi, Ubs, Mediobanca - che è anche sole adviser di La Caixa, Acs e Cvc - Intesa Sanpaolo e UniCredit, secondo la fonte. Dopo il buyout il piano di lavoro prevede che «la Caixa sarà primo azionista con una quota superiore al 28%, Acs avrà circa il 20%, mentre Cvc sarà sicuramente poco sotto La Caixa anche solo di un’azione», aggiunge la fonte. In questo modo La Caixa conferma sostanzialmente il controllo di Abertis, migliora i suoi capital ratio e rivaluta il portafoglio industriale, ha concluso la fonte. L’altrro ieri in una nota Criteria, il veicolo di investimento di La Caixa, Acs e Cvc Partners, ha confermato di essere in trattative per valutare la possibilità di un buyout su Abertis.Criteria e Acs potrebbero vendere una larga fetta delle proprie partecipazioni a un veicolo di investimento a tre con Cvc, in modo da ottenere contante fresco da destinare ad altri progetti. Una fonte di Criteria ha dichiarato alla Reuters che allo scopo di mantenere Abertis quotata Criteria potrebbe tenere parte delle azioni o convincere altri soci a non sottoscrivere.

Lo ha detto Olli Rehn Stress test: i Paesi in difficoltà potranno ricorrere a noi, dice Ue STRASBURGO - I Paesi della Ue che dovessero scoprire dagli stress test problemi per le proprie banche potranno ricorrere a un sistema già esistente di back-up dell’Unione europea. Lo ha dichiarato il commissario agli Affari monetari Olli Rehn. Un sistema pensato «per utilizzare i meccanismi di stabilità finanziaria europea nel caso in cui un qualsiasi paese avesse bisogno di un programma...centrato in particolare sulla ristrutturazione del settore bancario e per un potenziale bisogno di ricapitalizzazione. Questa è la strategia». Con la frase di Rehn, che par-

Olli Rehn

lava al Parlamento europeo, è di fatto la prima volta in cui la Commissione europea riconosce la possibilità per un Paese, alle prese con banche in difficoltà, di ricorrere al meccanismo di sostegno da 500 miliardi messo in piedi per garantire una rete di salvezza, nel caso di contagio dei problemi finanziari greci ad altri Paesi comunitari. Rehn ha anche che i risultati degli «Questo aiuterà a ridurre dichiarato stress test sulle banche della Ue dovranno essere complel’incertezza e a tamente trasparenti per favoristabilire la fiducia. rire la fiducia nell’Unione monetaria. In giugno i leader I dubbi sullo stato dei Paesi Ue avevano dichiarato che avrebbero diffuso i di salute delle banche risultati degli stress test, lasdevono essere dissipati» ciando però dei dubbi circa le modalità di esecuzione dei test. I risultati dovrebbero essere comunicati intorno al 23 luglio. «La Commissione (europea) è a favore di una piena trasparenza e chiede l’estensione degli stress test bancari e la pubblicazione dei risultati entro la fine di luglio», ha detto. I dettagli saranno chiariti il 12-13 luglio al vertice.


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ECONOMIA NAZIONALE Il presidente Venturi fa un lungo elenco di enti inutili e cita la Corte dei conti

Confesercenti: bene la manovra Pubblico impiego: 11,5% del Pil di Daniele Tosatti ROMA - Sì incondizionato di Confesercenti ai tagli alla spesa pubblica. E Marco Venturi, presidente dell’organizzazione. che parlava ieri mattina all’assemblea annuale, si è detto addirittura deluso dalla marcia indietro sull’abolizione delle province. Se c’è da tagliare nella spesa pubblica - e non c’è dubbio che c’è - si tagli. Può essere solo un bene. Perché l’Italia si trova nel "difficile momento" in cui "vecchi e nuovi problemi" si sono sommati l’uno all’altro. «Ai gravi ritardi dello Stivale si è aggiunta infatti una recessione internazionale senza precedenti, una crisi rischiosa che non può essere ignorata: pena la deriva della Grecia». Lo ha detto il presidente di Confesercenti ieri all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Certo «incassiamo consenso per aver saputo limitare i danni» dello tsunami finanziario ma «sappiamo che non dobbiamo abbassare la guardia - ha spiegato Venturi - anzi dobbiamo reagire affrontando con forza i nodi veri della nostra economia». Un’impresa tutt’altro che facile visto che «qualunque scelta mettiamo in campo rappresenta un costo insostenibile per un Paese spendaccione e sprecone come il nostro e che negli anni ha accumulato un debito stratosferico». Ma proprio per questo, ha sottolineato il numero uno di Confesercenti, è ineludibile una manovra finalizzata a rimettere

sotto controllo i nostri conti a tutti i livelli. Con l’obiettivo di «far fronte alla speculazione internazionale che aggredisce i punti deboli dell’economia mondiale». Una manovra necessaria, dunque, a cui però bisogna associare secondo Venturi «cinque mosse per rilanciare l’Italia», che vanno dalla riduzione della pressione fiscale al rilancio delle infrastrutture strategiche. Senza dimenticare la lotta all’illegalità, soprattutto al Sud, e una politica seria per le Pmi che restano la struttura portante del tessuto produttivo nazionale e trainano lo sviluppo». «Il nostro tallone di Achille - ha spiegato

Ma proprio per questo, ha sottolineato il numero uno di Confesercenti, è ineludibile una manovra finalizzata a rimettere sotto controllo i nostri conti»

il presidente di Confesercenti - è rappresentato da una spesa pubblica che ha assunto le sembianze di un’inarrestabile valanga che travolge tutto. Basta scorrere i numeri della Corte dei conti relativi alle oltre 7mila società e consorzi partecipati da Regioni, Comuni e Province, per rendersi conto degli eccessi di spesa e di abusi motivati dalla necessità di prestare improbabiliservizi».Insommal’obiettivo del Governo di aggredire la metastasi della spesa pubblica rappresenta un atto di buona volontà i cui esiti però sono tutti da verificare - ha affermato il leader della confederazione - soprattutto a causa dello scaricabarile tra i vari livelli istituzionali. Taglia tu, taglia lui, è solo un modo per non assumersi le responsabilità imposte da una situazione difficile. Secondo Venturi «uno dei centri di costo che dobbiamo aggredire è quello della spesa per il pubblico impiego che assorbe l’11,5 per cento del Pil e ci colloca tra i più spendaccioni d’Europa». In questo senso «la manovra del Governo fa un passo importante in questa direzione, ma è chiaro che un intervento determinante su questa voce di costo può arrivare solo

Insomma l’obiettivo del Governo di aggredire la metastasi della spesa pubblica rappresenta un atto di buona volontà i cui esiti però sono tutti da verificare

Appalti Trenitalia in cambio di tangenti sei arresti a Napoli

ROMA - Appalti in cambio di tangenti: un classico connubio era alla base di un’organizzazione che riusciva a «pilotare in modo sistematico e seriale» gli appalti che riguardavano Trenitalia Spa. Dieci milioni di euro per locomotori e carrozze, affidati molto spesso con la tecnica delle trattative private singole e dirette, ma irregolari perché affidate a imprese riconducibili a parenti di uno dei dirigenti della società pubblica. Su ordine della procura di Napoli sono finite in carcere cinque persone, una ai domiciliari: Raffaele Arena, ex dirigente responsabile del servizio manutentivo di Trenitalia e Fiorenzo Carassai, ex responsabile di una sezione di manutenzione della società e gli imprenditori napoletani Giovanni e Antonio De Luca, titolari della società Fd Co-

struzioni, impresa al centro dell’inchiesta. Finisce ai domiciliari Carmine D’Elia, che secondo i pm sarebbe stato socio occulto di Arena. I provvedimenti sono stati firmati dal Gip di Napoli Luigi Giordano, su richiesta dei pm Henry John Woodcock e Francesco Curcio che ha anche disposto il sequestro di alcune aziende: la Fd Costruzioni di Napoli, il Pastificio artigianale Leonardo Carassai srl di Campofilone (Fermo), la Mavis srl e la Amg srl, entrambe di Nola (Napoli). Le ipotesi di reato sono l’associazione per delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti, corruzione, riciclaggio e reimpiego dei proventi illeciti in attività economiche, mentre il valore delle aziende ammonta a circa sei milioni di euro.

da una vera e propria rivoluzione delle strutture pubbliche e dei servizi da esse erogati, attraverso massicce dosi di innovazione e con il coraggio di compiere fortissime semplificazioni». L’obiettivo, ovviamente, «non può e non deve essere quello di licenziare i dipendenti, ma quello di non rimpiazzare chi va in pensione e di riqualificare e meglio utilizzare il personale esistente, anche attraverso la mobilità tra enti, società e istituzioni pubbliche». In più, ha aggiunto il numero uno di Confesercenti, «ci aspettiamo che anche la politica ridimensioni sostanzialmente la sua rappresentanza composta da 150 mila eletti, perché tutto questo ci costa quasi 5 miliardi di euro all’anno, contro i 4,6 di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito messi insieme». E non è un caso se lo stesso ministro Calderoli ha sottolineato l’esistenza di ben 1.020 istituti inutili e cari che a loro volta sfornano altre strutture e società, che creano ulteriori ed inutili fonti di spesa. La Corte dei conti ha preparato un elenco di 110 enti superflui, che sommati alle Province, alle comunità montane, ai micro comuni e alle 7.106 società pubbliche appositamente costituite da Regioni ed Enti locali, creano una fitta ragnatela di potere, molto costosa e spesso inutile che si va ad aggiungere a quelle migliaia di situazioni di spreco nella Pa, nelle opere pubbliche, nella sanità, denunciati nei nostri numerosi rapporti». Per questo «siamo francamente delusi dal passo indietro fatto sulle inutili Province, per le quali non solo non c’è ancora nessuna decisione finalizzata al loro superamento al contrario si sta ragionando di una tassa sull’automobile e di altre compartecipazioni per consentirne l’inutile sopravvivenza. Manca, quindi, la volontà politica di procedere in questa direzione, ma noi continueremo a denunciare la loro inutilità ed insisteremo sul superamento di questi enti e sui tempi necessari per farlo, che a nostro parere dovrebbero essere di cinque anni, 20 province all’anno».

Secondo il magistrati di Napoli si tratta di un " Sistema criminale" "Tutt’oggi operativo dove più che la libera concorrenza viene in rilievo un mercato manipolato ed egemonizzato da un cartello di imprese amiche". Indagati altri sei dirigenti di Trenitalia, alcuni dei quali oggi sono in altri uffici rispetto all’epoca delle indagini.


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ECONOMIA INTERNAZIONALE E BORSE Le parole del Commissario per gli Affari monetari Olli Rehn danno una mano

Finalmente un rimbalzo deciso per le borse, grazie ai finanziari di Carlo Bassi MILANO - Piazza Affari chiude in netto rialzo una seduta spumeggiante anche se sotto i massimi di seduta quando l’indice è arrivato a guadagnare circa il 4 per cento circa. Denaro diffuso su tutto il listino, grazie alle numerose ricoperture. «Sono palesemente ricoperture, una giornata di pausa dal movimento ribassista incoraggiata dal rafforzamento dell’euro», ha osservato un trader. «Difficile parlare di singole storie», ha sottolineato un altro. Ma è indubbio che le osservazioni di Olli Rehn, Commissario per gli Affari monetari, sulla "rete" di sicurezza offerta dalla Ue (vedi a pagina 22) ha dato davvero una mano ai bancari in tutta Europa. L’indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,7 per cento, l’AllShare il 2,62 per cento e il Mid Cap il 2,48 per cento. Volumi pari a 2,2 miliardi di euro nel finale. Tra i titoli in evidenza: Fondiaria Sai, fra i più tonici, che ha termina to in rialzo del 5,77 per cento. Un trader cita Nomura che ha riavviato la copertura dell’assicuratore con un giudizio ’buy’. «Fondiaria vede scatti violenti favoriti dallo scoperto epocale che c’era sul titolo», dice un trader. Discorso analogo, prosegue l’operatore, per Italcementi ) (più 4,17 per cento) e Generali (più 3.34 per cento), altri titoli molto venduti ultimamente.

Brillanti, come si è detto, le banche, sparpagliate su rialzi variabili fra cui continua a svettare quello di Banca popolare di Milano (più 4,04 per cento). Ma corrono anche Ubi Banca (più 3,94 per cento), Bancor Popolare (più 3,53 per cento) e Intesa San Paolo (più 3,57 per cento). Poco al di sotto per ampiezza di rialzo Unicredit che si è fermata a un più 3,06 per cento. Forte anche il settore in Europa con un rialzo di oltre il 3,5 per cento, per le ragioni che abbiamo esposto all’inizio. Trascurata Atlantia fanalino di coda con un modesto incremento di più 0,47 per

cento dopo la corsa di lunedì sostenuta dal possibile ingresso nel capitale del socio Abertis (vedi a pagina 22 le notizie sul buy out del colosso iberico con intervento di una cordata di 14 banche con un finanziamento da 6-7 miliardi) del fondo di private equity Cvc. Tra le mid e small cap, Stefanel balza del 53,67 per cento a 1,32 euro nel secondo giorno dell’aumento di capitale. I diritti legati all’aumento hanno perso invece il 41%. Fra i minori svettano Monti Ascensori , con un balzo del 16,01 per cento, Bastogi con un più 6,38 per cento. Fra i pochi con segno negativo De Longhi con un ribasso del 5,5 per cento.

2,7%

Il balzo dell’indice Ftse Mib e nemmeno il meglio della giornata: ad un certo punto il rialzo toccava il 4%

Brillanti le banche, su rialzi variabili fra cui continua a svettare quello di Banca popolare di Milano più 4,04% Corrono anche Ubi Banca (+3,94%)e Banco Popolare

Ipo, chiuso book AgBank, verso offerta da record assoluto

ROMA - Agricultural Bank of China (AgBank) ha chiuso i book dell’offerta di titoli finalizzata alla quotazione sui listini di Hong Kong e Shanghai, avviandosi a chiudere un’Ipo da record, con oltre 22 miliardi di dollari raccolti. La riunione per il pricing dell’offerta è in corso: se il prezzo venisse fissato al massimo della forchetta indicativa, e se l’opzione di greenshoe verrà esercitata, l’Ipo supererebbe, per dimensioni, quella di Industrial & Commercial Bank of China, che nel 2006 raccolse 21,9 miliardi di dollari. Due fund manager hanno detto di attendersi che il prezzo sarà fissato a 3,28 dollari di Hong Kong, a metà del range indicativo. Se così fosse, la banca verrebbe valutata 1,73 volte il book value prospettico 2010. Una fonte vicina al dossier ha detto

che l’offerta di AgBank a Shanghai è stata sottoscritta circa venti volte dagli investitori istituzionali. Uno dei fund manager ha spiegato che la banca prezzerebbe l’offerta a Shanghai al massimo della forchetta indicativa, ovvero a 2,68 yuan. L’ufficializzazione del pricing è attesa per domani. Se il prezzo venisse fissato al top della forchetta indicativa, e l’opzione di greenshoe esercitata, AgBank verrebbe valutata circa 150 miliardi di dollari, divenendo la quarta banca al mondo per capitalizzazione, dopo Icbc, China Construction Bank e Hsbc. AgBank ha 24.000 filiali, 441.000 dipendenti e 320 milioni di clienti. L’Ipo della banca cinese è molto attesa, sia perché rappresenterà un banco di prova per gli altri istituti

L’euro si riaffaccia oltre quota 1,26, aiutato da Rehn di Carlin ROMA - Piano piano, aiutato da un certo silenzio, l’euro ha cominciato a risalire la china. Ieri, a fine mattinata veniva scambiato a 1,2575 contro il biglietto verde, in lieve crescita rispetto alla quota di 1,2550 registrata in avvio delle contrattazioni nei mercati valutari del Vecchio Continente. Nel corso della mattinata la moneta unica era riuscita anche superare anche il limite di 1,26 (massimo intraday a 1,2606) per poi retrocedere, quasi spaventato da tanto ardire. Non a caso uno dei fattori di questa forza le dichiarazioni sulle banche europee di Olòli Rehn (vedi a pagina 22), a dimostrazione del fatto che l’andamento dell’euro è strettamente legato alla fiducia degli operatori. Anche nel pomeriggio l’agenda si presenta povera di appuntamenti macroeconomici di particolare rilevanza. Gli addetti ai lavori attendevano alle 16,00 l’indice Ism non manifatturiero di giugno, uno dei più importanti strumenti di giudizio per l’andamento dell’economia americana. Il suo andamento potrebbe segnare nelle prossime ore anche cospicui cambiamenti del rapporto dollaro euro sui mercati internazionali valutari.

che hanno in cantiere aumenti di capitale (Bank of China e Icbc), sia perché sarà un barometro dell’appetito di rischio. Il debutto a Shanghai di AgBank è previsto per il 15 luglio, mentre lo sbarco alla borsa di Hong Kong avverrà il giorno successivo.


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

19.928,58 2,62 19.356,66 2,70 22.527,55 2,48 21.185,32 1,62 21.368,79 -0,01 10.448,87 2,05

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2617

1 US $

0.79220

1.0

1 UK £

1.2002

1.5147

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1196,70

30,38

17,95

0,458

PLATINO

1525,33

39,07

PALLADIO

450,73

11,72

0.83280 110.30

ORO

0.65990

ARGENTO

87.400

1.0 132.39

0.0090612 0.011436 0.0075457

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,975 +0,41 17.30.35 0,932 0,991 A2A 1,138 +2,15 17.30.36 1,115 1,149 Acea 8,29 +0,85 17.30.11 8,21 8,32 Acegas-Aps 4,285 +5,61 17.30.44 3,91 4,30 Acotel Group 52,30 +3,36 17.30.45 50,00 52,49 Acque Potabili 1,565 +1,16 17.30.56 1,556 1,585 Acsm-Agam 0,97 +1,20 17.30.05 0,9415 0,98 Actelios 2,99 +3,02 17.30.20 2,87 2,995 Aedes 0,19 +0,11 17.30.12 0,1841 0,1934 Aeffe 0,3235 +0,62 17.30.03 0,3215 0,331 Aegon 4,435 +1,95 15.40.01 4,43 4,435 Aeroporto Firenze Ageas 1,767 +0,40 17.30.41 1,767 1,816 Ahold Kon Aicon 0,263 +4,37 17.08.32 0,2525 0,2675 Alcatel-Lucent 2,07 +2,22 17.13.54 2,025 2,095 Alerion 0,548 +1,11 17.30.19 0,54 0,5495 Allianz 82,29 +3,58 16.29.18 79,51 82,46 Amplifon 3,75 +2,74 17.30.51 3,67 3,7625 Ansaldo Sts 11,28 +1,71 17.30.17 11,11 11,43 B Interm-15 Cv 1,5% 90,50 +0,00 16.12.17 90,50 90,70 B&C Speakers 2,93 +2,45 15.15.34 2,88 2,93 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,79 +0,10 12.17.24 105,61 105,79 Banca Generali 7,76 +3,40 17.30.05 7,50 7,81 Banca Ifis 5,10 +0,00 17.30.48 5,01 5,15 Banca Ifis Axa 0,89 -3,94 17.30.40 0,862 0,93 Banca Intermobiliare 4,16 -0,06 16.35.19 4,16 4,1625 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,59 +0,19 16.27.56 105,10 Banco Popolare 4,4775 +3,53 17.30.21 4,3325 4,535 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 104,75 +0,10 17.18.25 104,60 104,79 Banco Santander 9,17 +5,16 16.47.44 8,96 9,25 Basf 44,46 +1,21 12.25.46 44,46 44,50 Basicnet 2,7825 +2,39 17.30.36 2,69 2,785 Bastogi Spa 1,751 +6,38 17.30.40 1,75 1,81 Bayer 44,87 +1,06 11.24.28 44,79 44,87 Bb Biotech 41,78 +1,04 17.30.50 41,40 41,90 Bca Carige 1,624 +3,31 17.30.28 1,573 1,628 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 110,00 +0,76 15.56.20 110,00 110,00 Bca Finnat 0,56 +0,90 17.30.33 0,55 0,56 Bmw 39,14 +2,73 16.32.19 38,50 39,17 Bnp Paribas 45,24 +3,81 17.24.00 43,70 45,85 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,04 +0,00 17.30.57 2,04 2,04 Bonifiche Ferraresi 28,70 +0,88 17.30.20 28,45 28,73 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,00 +0,00 16.00.59 102,00 102,30 Brembo 5,19 +3,59 17.30.11 5,03 5,21 Brioschi 0,1776 +1,31 17.30.06 0,173 0,1799 Bulgari 5,925 +2,60 17.30.26 5,77 6,045 Buongiorno 0,868 +1,28 17.30.28 0,8605 0,879 Buzzi Unicem 8,20 +2,63 17.30.48 7,995 8,395 Buzzi Unicem Rnc 4,92 +1,39 17.30.29 4,9125 5,15 Cad It 4,05 +2,40 12.52.19 3,97 4,13 Cairo Communication 2,48 -0,80 17.30.45 2,4625 2,5125 Caleffi 1,058 -0,09 17.30.15 1,02 1,058 Caltagirone 2,14 +1,18 17.30.16 2,085 2,15 Caltagirone Edit 1,85 +0,33 17.30.58 1,812 1,85 Camfin 0,272 +1,87 17.30.08 0,263 0,275 Campari 4,0775 +2,39 17.30.09 3,995 4,1325 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 89,00 +0,57 10.28.01 88,99 89,00 Carraro 2,2925 -0,54 17.30.25 2,21 2,3025 Carrefour Cattolica Ass 20,98 +4,33 17.30.40 20,15 21,08 Cdc 1,989 +2,79 17.30.46 1,934 1,989 Cell Therapeutics 0,333 +5,55 17.30.08 0,3225 0,339 Cembre 4,90 +0,00 16.19.04 4,89 4,90 Cementir Holding 2,28 +7,04 17.30.46 2,15 2,285 Centrale Latte To 2,43 +0,21 17.30.40 2,43 2,43 Ceramiche Ricchetti 0,331 -2,93 17.30.43 0,324 0,331 Chl 0,123 +2,76 17.30.58 0,1181 0,125 Cia 0,30 +0,67 16.40.52 0,299 0,30 Ciccolella 0,73 -0,27 17.30.20 0,7195 0,7445 Cir-Comp Ind Riunite 1,396 +3,33 17.30.52 1,352 1,412 Class Editori 0,477 +0,21 16.26.18 0,461 0,477 Cobra 1,195 +5,66 17.30.31 1,13 1,20 Cofide Spa 0,604 -0,98 17.30.39 0,6035 0,6295 Cogeme Set 0,515 -0,77 16.00.09 0,511 0,5215 Cogeme Set 2014 Cv 100,32 +0,81 10.27.19 100,32 100,32 Conafi Prestito' 0,795 +0,32 16.07.58 0,795 0,799 Cr Bergamasco 23,88 -1,32 17.30.26 23,15 23,98 Credem 4,5525 +1,11 17.30.09 4,51 4,63 Credit Agricole 8,65 +5,94 16.38.26 8,28 8,65 Credito Artigiano 1,329 +0,45 17.30.16 1,316 1,34 Credito Valtellinese 3,7925 +2,57 17.30.20 3,695 3,82 Crespi 0,1595 +0,00 13.13.09 0,152 0,1595 Creval 2013 Cv 101,49 +0,43 17.19.13 101,05 101,80

Apertura

AZIONI

0,95 1,123 8,21

Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Ergycapital Axa Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren

1,56 0,1873 0,3265 1,795

79,51 3,67 11,18

7,505 5,10 105,60 4,3675 104,69

1,756 1,598

43,71

5,065 5,80 8,025

3,995

1,934 0,3225 2,155 0,1248 0,7195 1,359 0,6035

4,5525 3,695

Prezzo ultimo contr. Var %

0,9595 1,129 3,91 41,87 0,825 14,70 7,995 44,77 3,65 3,465 1,21 45,93 9,805 30,00 1,335 3,9975 14,20 22,63 0,9175 1,24 1,352 11,28 1,554 4,00 3,505 1,23 20,20 15,04 9,56 0,79 0,5525 0,0084 6,76 1,877

+4,07 +3,58 -0,38 +4,47 +0,61 +5,53 +2,11 +1,98 +7,04 -5,59 +0,92 +2,29 +0,93 +2,88 +3,17 -0,06 +0,85 +2,31 +2,00 +0,57 +2,19 +1,62 +1,90 +0,00 +2,11 +2,50 +0,00 +1,83 +0,53 -1,25 -3,07 -20,75 +2,97 +2,12

Ora

16.49.20 17.30.50 17.30.39 16.10.14 16.32.18 17.30.24 17.30.57 14.15.01 17.30.15 17.30.52 17.30.11 17.24.07 16.14.33 17.30.42 17.21.37 17.30.38 17.30.56 17.24.14 17.30.56 14.30.19 17.30.51 17.22.23 17.30.55 16.21.19 17.30.31 17.30.43 17.30.27 17.30.04 17.30.01 16.20.18 17.30.03 17.30.47 17.30.17 17.30.20

Min

Max

Apertura

0,932 1,09 3,88 40,30 0,813 14,00 7,835 43,04 3,40 3,4025 1,172 44,87 9,59 29,00 1,31 3,925 14,08 22,48 0,9045 1,239 1,31 11,09 1,445 4,00 3,44 1,20 19,60 14,79 9,505 0,787 0,54 0,0079 6,48 1,827

0,9595 1,169 3,97 41,87 0,8395 14,81 14,00 8,19 44,82 3,65 3,70 3,70 1,215 46,26 9,805 30,59 29,04 1,335 1,315 4,00 14,40 14,08 22,79 0,925 0,909 1,263 1,388 1,31 11,28 1,56 1,50 4,10 4,09 3,555 3,445 1,244 20,40 15,28 14,83 9,74 9,585 0,7915 0,79 0,588 0,588 0,0137 0,0106 6,81 6,48 1,90 1,867

13,95 +3,64 17.30.27 13,55 9,96 +4,08 17.30.54 9,60 11,02 +2,51 17.24.30 10,78 0,8365 +0,78 17.30.15 0,831 12,24 +0,99 17.30.06 12,09 8,325 +2,71 17.30.28 8,135 4,965 +2,53 17.30.40 4,8425 5,30 +3,31 17.30.18 5,135 3,66 +3,32 17.24.55 3,56 3,99 -0,19 17.30.07 3,935 0,1381 -5,41 17.30.26 0,136 8,52 +1,37 17.30.25 8,42 2,96 +12,23 17.30.44 2,96 0,51 +4,51 16.39.52 0,4905 7,79 +5,77 17.30.36 7,45 4,73 +4,94 17.30.16 4,535 14,84 +3,85 15.32.09 14,50

14,17 13,58 9,97 11,15 10,78 0,858 12,53 12,25 8,455 8,165 5,045 4,8425 5,40 5,17 3,68 4,00 0,145 0,1384 8,60 8,475 2,96 0,516 7,84 7,455 4,755 4,535 14,84

0,3405 5,24 24,00 2,29 0,525 1,38 14,53 3,845 4,20 1,471 2,8725 6,34 4,96 5,285 1,359

-1,30 +1,85 +1,39 +0,88 +3,76 -1,43 +3,34 +4,77 +0,00 +1,31 +2,32 +3,93 +1,22 +0,67 +1,19

17.30.41 16.26.32 16.12.00 17.30.00 17.30.30 17.30.07 17.30.22 17.30.36 16.19.05 17.30.20 17.05.42 17.30.17 17.30.05 17.30.21 17.30.15

0,883 13,29 1,068 0,846 1,345 0,69 1,91 8,09 9,14

+1,49 +0,76 +1,62 -1,63 -2,54 +0,29 +3,02 -0,06 +2,24

16.28.07 17.30.24 17.30.27 12.28.48 17.08.27 17.30.33 17.30.50 17.30.46 17.30.48

1,95 6,30 0,454

+2,63 17.30.04 1,80 1,95 1,90 +5,00 17.24.39 6,08 6,40 -1,52 17.30.01 0,447 0,4675 0,4675

4,265 2,1775 1,632 0,046 1,354 1,27

+2,10 +3,57 +2,19 +2,45 +0,52 +1,60

17.30.00 17.30.02 17.30.30 16.08.05 10.23.09 17.30.44

0,3405 0,35 5,12 5,39 23,60 24,00 2,2825 2,30 0,50 0,5295 0,50 1,30 1,38 14,10 14,69 14,10 3,6725 3,855 3,6775 4,20 4,20 1,455 1,50 1,455 2,8725 2,935 2,895 6,005 6,45 6,10 4,6825 4,96 5,185 5,355 5,185 1,343 1,38 1,343 0,855 0,885 13,17 13,29 1,051 1,079 0,846 0,8465 1,345 1,394 0,68 0,712 1,856 1,937 8,085 8,09 8,78 9,285

4,1875 2,105 1,60 0,0438 1,354 1,237

13,28 1,052 0,682 1,856 8,97

4,425 2,205 2,115 1,65 1,60 0,046 0,0453 1,354 1,285 1,237

AZIONI

Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Molmed Axa Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

2,7775

+4,22 17.30.38 2,6275

3,2975 6,125 3,5525 22,20 15,88 1,53 0,812 0,0639 4,1275 2,4775 0,2845 0,509 80,30 1,948 3,0075 0,5045 10,68 19,11 88,69 2,6475 0,1552 2,72

+0,00 +4,17 +3,42 +2,78 +3,72 +1,93 +1,69 +5,62 +1,48 +3,12 -0,70 +1,80 +0,19 +0,93 +6,09 +1,92 +1,91 +2,03 +3,55 +4,34 +1,44 +0,74

Max

Apertura

2,79

15.13.45 17.30.54 17.30.24 17.30.11 17.30.48 17.30.16 17.30.50 17.30.49 17.30.22 15.17.39 17.30.47 13.28.14 14.12.38 17.30.42 17.30.10 17.12.09 17.30.17 17.30.04 14.49.50 17.30.05 17.30.25 17.30.02

3,295 5,90 3,44 21,76 15,36 1,502 0,7995 0,061 4,05 2,39 0,2815 0,509 78,50 1,908 2,8625 0,495 10,53 18,80 83,50 2,5225 0,153 2,65

3,2975 6,19 3,57 22,97 15,97 1,539 0,812 0,0649 4,18 2,4975 0,2895 0,509 81,75 1,949 3,0175 0,5195 10,77 19,24 88,69 2,665 0,1559 2,7775

+3,57 17.30.33

6,11

6,38

6,11

17.30.23 17.30.58 17.30.35 17.21.23 17.18.40 15.01.53 9.51.50 17.30.30 17.30.27 14.34.10 17.30.37 17.30.40 17.30.46 14.50.42 17.30.29 17.11.03 17.10.12 16.28.37 17.36.10

4,3875 6,01 3,1925 2,99 0,098 0,39 10,40 1,345 1,445 3,225 0,6865 0,065 2,3325 0,1311 6,215 0,428 0,1632 0,40 1,059

4,535 6,285 3,37 2,99 0,1025 0,39 10,40 1,396 1,54 3,2375 0,7225 0,0945 2,4175 0,145 6,425 0,4535 0,167 0,40 1,24

4,4175 6,045 3,1925 2,99

4,77

-0,42 14.37.00

4,75

4,79

3,00

+1,01 16.20.19

2,99 3,0775

6,725

+1,89 17.24.32

6,65

6,84

0,378

-1,05 16.20.00 0,361

0,38

5,905 3,44 15,40 1,502 0,7995 0,0613 0,2865 78,50 2,8725 10,53 18,89 2,5225 2,74

Sosp. 6,38

4,4525 +0,96 6,245 +3,91 3,325 +4,72 2,99 +0,00 0,0982 -1,01 0,39 +4,00 10,40 +1,96 1,379 +2,99 1,538 +3,22 3,2375 +1,49 0,6935 -3,68 0,065 -35,00 2,3675 +2,05 0,136 -1,45 6,415 +1,50 0,453 +5,35 0,166 +6,68 0,40 -1,11 1,239 +16,01

1,822 1,929 23,77 1,84 3,67 1,841 1,29 0,4625 0,4645 0,326 3,00 10,20 0,473 0,69 0,7695 100,00 1,241 0,9595

-0,16 +3,16 -2,98 -0,38 -0,81 +0,16 +1,58 +3,12 +4,38 +1,56 -3,23 +0,00 -1,46 +1,92 +1,32 +2,20 +5,62 +4,86

17.23.30 17.30.08 15.09.36 17.30.59 16.04.02 17.30.54 12.22.38 17.30.49 16.53.59 17.30.43 17.17.59 16.51.05 17.30.42 10.43.14 17.30.57 16.55.26 17.30.18 17.30.50

1,822 1,888 23,77 1,83 3,67 1,841 1,28 0,4505 0,454 0,3185 3,00 10,20 0,47 0,69 0,7465 100,00 1,15 0,907

1,825 1,946 24,45 1,884 3,75 1,877 1,29 0,4675 0,4695 0,3305 3,00 10,40 0,486 0,69 0,7695 100,00 1,241 0,9595

6,92 12,05 0,1775 0,78 0,9255 0,62 1,99 5,825

+3,28 +3,17 +1,26 -2,50 +2,27 +1,14 -0,45 +2,19

17.30.22 17.30.45 16.47.52 17.21.06 17.30.49 17.30.41 17.30.52 17.30.41

6,70 6,94 11,57 12,20 0,1703 0,1775 0,775 0,80 0,9105 0,9385 0,601 0,624 1,969 1,999 5,67 5,84

0,1965 15,70 0,364 0,0507 0,351 1,304

+0,46 -0,13 +3,70 +0,20 -0,28 -4,89

16.28.13 17.30.57 17.17.50 17.21.43 16.52.38 17.30.07

0,1876 0,197 15,50 15,99 0,353 0,3755 0,0491 0,055 0,3445 0,358 1,303 1,389

10,40 1,345 0,71 0,0945 2,3575 0,137 0,4535 0,166 1,20

1,889 1,833

0,454 0,323

11,71

0,601 5,695 15,97 0,354 1,389


26 Mercoledì 7 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Axa

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Max

Apertura

+2,30 +1,31 +3,26 +4,40 +2,20 +2,38 +5,19 +3,87

46,70

-0,11 11.06.03 46,57

46,70

+2,98 -2,10 +3,05 -0,34 +1,97 -6,16 +3,90 +2,17 +0,43 +0,76 +3,64 +1,19

1,71 1,667 9,635 9,05 6,59 0,588 0,584 0,131 0,128 1,051 5,195 7,095 6,955 93,95 72,66 2,85 2,805 3,44 3,3675

1,693 9,30 6,59 0,58 0,1295 1,051 5,195 7,05 93,80 72,50 2,85 3,40 0,0629 34,99

16.28.14 17.04.34 17.30.30 12.20.51 17.30.58 16.55.25 17.30.51 17.30.12

Min

54,22 0,31 17,40 0,463 5,81 4,30 7,60 25,76

17.30.56 17.30.49 17.30.16 17.30.29 17.30.16 17.30.39 17.23.28 17.30.58 15.56.12 17.18.11 17.30.38 17.30.44

53,87 54,22 0,30 0,313 16,92 17,40 0,4435 0,463 5,685 5,89 4,14 4,3575 7,20 7,77 24,72 25,92

1,659 9,03 6,23 0,572 0,1271 1,051 5,00 6,945 93,70 72,14 2,7825 3,35

-1,72 17.30.27 0,0621 +6,22 17.11.21 34,04

2,1525 +4,75 17.30.01 4,45 +1,14 16.56.06 48,98 -1,15 16.43.19 1,445 -0,28 17.30.58 1,32 +53,67 17.36.51 1,649 -41,32 17.30.15

2,0775 4,39 48,00 1,413 1,03 1,555

0,306 0,463 7,215 24,89

0,065 35,30 2,16 4,45 48,98 1,457 1,32 2,81

48,00 1,44 1,10 2,00

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass

Ora

Min

Max

Apertura

6,415

+0,39 17.30.19

6,41

6,58

6,42

10,45

-0,95 12.52.02 10,45

10,45

10,45

0,919 0,1848 0,732 15,17 14,46 3,005 3,425 0,609 0,1102 53,54 1,472 36,76 12,15

+3,67 +3,24 +2,45 -1,04 +3,66 +1,44 +1,11 -0,33 +1,66 +4,51 -0,14 +2,00 +1,00

17.30.56 17.30.44 17.30.08 15.25.12 17.30.38 17.30.51 17.30.02 17.30.09 17.30.27 17.30.21 17.13.01 11.21.12 17.30.45

0,8905 0,931 0,8945 0,18 0,19 0,18 0,717 0,743 0,7205 15,17 15,17 14,00 14,61 14,05 2,965 3,0225 2,975 3,375 3,4475 0,59 0,62 0,6185 0,109 0,1118 0,1096 51,27 53,68 51,27 1,472 1,475 36,76 36,77 12,04 12,22 12,04

5,80 7,38 106,76 0,5655 1,85 2,28 21,30 0,5475 0,359 4,22

-0,51 +3,94 +0,15 +1,25 +3,06 -0,87 -2,29 +1,39 -0,55 +0,18

17.10.01 17.30.38 16.50.19 17.30.31 17.30.47 17.30.21 10.56.59 17.30.13 17.30.09 14.33.21

5,70 5,80 7,10 7,44 106,54 106,76 0,56 0,584 1,798 1,872 2,215 2,2975 21,30 21,80 0,531 0,558 0,354 0,366 4,22 4,22

1,30 4,13 3,68

+0,00 17.30.35 1,30 +0,73 17.30.35 4,0925 +0,27 17.30.44 3,6275

7,14 1,804 0,541 0,357

1,30 4,13 3,69

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

14.15.55 15.44.05 16.14.43 17.22.47 15.23.52 15.29.06 17.30.07 15.44.23 16.11.12

16,44 9,08 0,0551 0,0165 2,36 0,035 0,31 0,0718 0,085

16,72 9,10 0,0578 0,0173 2,45 0,0417 0,321 0,0818 0,085

Apertura

16,72 9,10 0,0563 0,0166 2,3825 0,0361 0,315 0,08 0,085

-2,39 +0,17 +1,81 -4,60 -3,74 -5,00 +1,45 -3,61 -1,16

0,0446 0,45

+4,94 13.43.52 0,0424 0,0446 0,0446 +8,96 17.30.37 0,414 0,498 0,496

0,0235

+0,00 11.19.42 0,0235 0,0235

0,0155 0,025

+4,73 17.24.51 0,0154 0,0155 -5,30 17.30.10 0,0238 0,0285 0,0268

0,929 0,2001

+5,69 17.09.57 0,8895 -19,31 17.30.09 0,20

0,943 0,21

0,0749

-16,78 16.19.42 0,0739

0,075 0,0749

0,0027 0,0121 5,945 0,0899 4,1325 0,5335 0,49

+0,00 -7,63 +1,45 +1,01 -0,42 +4,81 +0,10

16.42.03 17.30.01 17.30.02 15.08.44 17.30.59 17.30.20 16.02.27

0,0027 0,0121 5,855 0,0863 4,12 0,505 0,4895

0,0551 0,0165 0,0356 0,0731

0,21

0,0028 0,0134 0,0134 6,01 5,855 0,0899 4,1475 0,534 0,49

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +0,39 +0,46 +0,58 +0,57 +0,53 +0,21 +0,35 +0,34 +0,60 +0,60 +0,60 +0,50 +0,52 +0,44 +0,51 +0,59 +0,56 +0,59 +0,52 +0,76 +0,66 +0,61 +0,61 +0,57 +0,56 +0,57 +0,59 +0,62 +0,54 +0,41 +0,47 +0,51 +0,58 +0,56 +0,52 +0,56 +0,53 +0,53 +0,35 +0,00 +0,41 +0,37 +0,42 +0,44 +0,40 +0,31 +0,31 -0,02 +0,46 +0,01 +0,02 +0,00 +0,02 +0,26 +0,17 +0,05 +0,02 -0,02 +0,14 +0,15 -0,02 +0,26 -0,14 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 +0,05 +0,06 -1,12 -1,15

14,843 5,187 3,941 18,617 18,306 17,889 6,267 6,524 15,711 4,841 4,338 4,343 4,78 4,859 3,621 3,324 15,126 4,313 10,792 18,009 16,884 14,338 10,053 10,153 11,376 11,691 9,335 20,022 7,826 14,027 8,02 4,506 5,706 5,711 5,045 5,225 11,823 12,34 12,705 15,503 5,00 3,395 9,713 5,312 5,274 4,501 8,473 8,353

4,197 3,743 13,106 11,45 4,068 4,11 23,181 12,254 4,069 5,214 5,191 5,753 5,941 5,022 4,569 5,126 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,242 15,048 6,628 3,951

VARIAZ. QUOT.

Anima Europa -0,05 Arca Azioni Europa -0,03 Bim Azionario Europa -0,21 Bnl Azioni Europa Crescita +0,12 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,12 Bpvi Azionario Europa A -0,06 Bpvi Azionario Europa B -0,06 Carige Azionario Europa A -0,16 Carige Azionario Europa B -0,15 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,24 Epsilon Qvalue +0,10 Eurizon Az. Europa Multimanager -0,90 Eurizon Az. Pmi Europa +0,53 Eurizon Focus Az. Europa -0,11 Euromobiliare Europe Eq. -0,15 Europa -0,10 Fideuram Master Sel.Equity Europe -0,66 Fondaco Eu Sri Equity Beta -0,05 Fondersel Europa -0,02 Fonditalia Eq. Europe R -0,06 Fonditalia Eq. Europe T -0,06 Gestielle Europa A -0,15 Gestielle Europa B -0,15 Gestnord Azioni Europa +0,01 Imieurope -0,03 Iniziativa Europa +0,32 Interfund Eq. Europe -0,06 Investitori Europa -0,11 Laurin Eurostock +0,00 Mc G.Fdf Europa A -0,72 Mc G.Fdf Europa B -0,71 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa -0,04 Norvega Az. Europa A +0,09 Norvega Az. Europa B +0,12 Optima Azionario Europa -0,15 Pioneer Azionario Europa A +0,14 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,14 Prima Geo Europa A -0,07 Prima Geo Europa Pmi A +0,49 Prima Geo Europa Pmi Y +0,49 Prima Geo Europa Y -0,07 Ras Lux Equity Europe -0,06 Sai Europa -0,38 Sofid Sim Blue Chips +1,56 Soprarno Azioni Euro 50 +0,11 Symphonia Europa -0,66 Synergia Az. Europa -0,04 Talento Comp. Europa -1,48 Ubi Pramerica Azioni Europa +0,02 Unibanca Azionario Europa -0,14 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,72 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -0,86 AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza -0,82 Fonditalia Euro Financials R +0,56 Fonditalia Euro Financials T +0,55 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -1,13 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,59 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -1,34 Fonditalia Euro Cyclicals R +0,10 Fonditalia Euro Cyclicals T +0,10 Fonditalia Euro Defensive R +0,09 Fonditalia Euro Defensive T +0,09 Fonditalia Euro T.M.T. R -0,37 Fonditalia Euro Tmt T -0,37 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,08

3,674 8,632 8,742 11,104 2,608 3,565 3,568 5,025 5,26 4,189 3,96 7,946 4,916 5,28 7,618 7,559 12,716 11,886 8,267 80,474 12,091 8,343 8,426 6,454 6,621 7,772 16,986 6,282 5,422 4,641 3,626 5,97 3,38 5,854 15,001 4,649 4,261 4,322 2,689 13,394 6,238 10,085 18,627 19,227 10,421 36,902 9,458 6,427 3,531 5,145 5,493 113,062 5,299 5,576 8,373

14,323

16,504 5,055 5,095 3,751

5,596 8,432 8,662 10,072 10,288 10,405 10,503 10,623 5,136 5,181 2,461

VARIAZ. QUOT.

Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

VARIAZ. QUOT.

-0,95 31,605 Arca Te - Titoli Esteri -0,10 4,076 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,10 4,076 Aureo Primaclasse Valore -1,03 2,591 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A -0,83 5,359 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 -0,69 3,575 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T +0,01 31,213 Gestielle Global Asset 1 -0,70 9,587 Managers & Co. Comparto 30 -0,70 9,687 Mediolanum Elite 30 L -0,07 4,271 Mediolanum Elite 30 S -0,07 4,325 Mix -0,35 11,833 Norvega Sintesi Audace -0,82 4,375 Prima Forza 2 A -1,08 3,758 Prima Forza 2 B -1,10 3,76 Prima Forza 2 Y -1,09 3,828 Prima Forza 3 A -0,36 4,97 Prima Forza 3 B -0,82 4,933 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio -0,03 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,75 4,746 Synergia Bilanciato 30 -1,09 15,807 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +0,13 29,612 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,23 4,424 Ubi Pramerica Privilege 1 -0,52 3,855 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,20 22,471 Visconteo -0,05 5,915 OB. EURO GOVERNATIVI BT -0,32 21,409 Allianz Monetario +0,09 5,583 Alto Monetario +0,09 5,698 Amundi Breve Termine -0,30 4,945 Arca Mm - Monetario +0,16 4,273 Bancoposta Monetario +0,16 4,329 Bg Focus Monetario +0,03 6,024 Bim Obb.Breve Termine -0,38 34,531 Bnl Obbligazioni Euro Bt -0,47 5,983 Bpvi Breve Termine A -0,73 23,156 Bpvi Breve Termine B +0,03 26,043 Carige Monetario Euro A -1,09 12,051 Carige Monetario Euro B -0,62 44,809 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,52 9,708 Cividale Forum Iulii Prudenza B -0,52 9,793 Consultinvest Breve Termine -0,45 12,041 Cr Cento Monetario Plus +0,09 14,116 Cs Monetario Italia B -0,13 29,398 Cs Monetario Italia I -0,64 12,175 Ducato Fix Euro Bt A -0,34 4,911 Ducato Fix Euro Bt Y -0,23 5,976 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -0,25 4,43 Euromobiliare Prudente +0,31 5,199 Fideuram Security +0,30 9,937 Fondersel Reddito -0,56 5,906 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R -0,75 5,658 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T -0,80 4,209 Fonditalia Euro Currency R -0,80 4,21 Fonditalia Euro Currency T -0,79 4,288 Gestielle Bt Cedola -1,00 3,577 Gestielle Bt Cedola B -0,45 4,223 Gestielle Bt Euro A -0,77 5,545 Gestielle Bt Euro B -0,46 5,011 Imi 2000 -0,11 5,446 Interfund Euro Currency -0,48 5,419 Intra Obb. Euro Bt -0,70 5,278 Laurin Money -0,05 6,513 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente -0,04 9,36 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,27 5,827 Monetario +0,04 8,422 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine

-0,35 -0,17 -0,31 -0,27 +0,02 -0,02 +0,12 +0,08 +0,08 +0,08 +0,15 +0,06 -0,33 -0,33 -0,12 -0,30 -0,13 -0,16 +0,04 -0,59 -0,19 -0,22 -0,21 -0,35 -0,35 -0,34 -0,53 +0,21 -0,04 +0,07 -0,34 -0,29 -0,53 -0,07

+0,03 +0,04 +0,05 +0,04 +0,02 +0,05 +0,05 +0,03 +0,05 +0,05 -0,01 -0,02 +0,07 +0,07 +0,02 -0,02 +0,01 +0,01 -0,05 -0,05 +0,05 +0,02 +0,01 +0,08 +0,09 +0,08 +0,01 +0,01 +0,11 +0,09 +0,04 +0,05 -0,01 +0,00 +0,09 +0,01 +0,03 -0,05 +0,02 +0,01 +0,04

16,054 5,356 4,889 7,509 5,423 22,497 4,958 4,919 5,028 3,976 3,98 6,467 10,14 10,22 8,83 5,279 5,242 10,061 5,601 5,582 4,633 4,634 4,683 4,895 4,895 4,978 5,866 5,194 5,342 5,705 5,889 5,516 5,452 33,963

15,842 7,036 7,438 14,665 6,173 16,324 6,536 7,52 6,269 6,271 11,651 11,436 5,454 5,511 4,963 5,765 7,76 7,818 6,285 6,327 15,146 8,459 9,535 14,042 7,934 7,976 7,853 7,888 6,331 6,332 7,507 7,562 16,832 6,677 5,625 6,894 6,044 13,841 5,464 12,098 8,938

VARIAZ. QUOT.

Norvega Obb. Euro Breve Termine A +0,05 5,81 Norvega Obb. Euro Breve Termine B +0,07 5,857 Optima Reddito B.T. +0,05 6,634 Optima Riserva Euro +0,02 5,273 Passadore Monetario +0,01 7,101 Pioneer Monetario Euro A +0,04 13,169 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,02 10,119 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,02 10,14 Soprarno Pronti Termine -0,04 5,129 Synergia Obb Euro B.T. +0,02 5,058 Teodorico Monetario +0,04 7,434 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,01 6,88 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,01 6,724 Unibanca Monetario +0,02 5,709 Valori Responsabili Monetario +0,02 5,872 Zenit Monetario I +0,05 7,506 Zenit Monetario R +0,05 7,461 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L -0,01 32,886 Allianz Reddito Euro T -0,01 32,212 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,976 Anima Obb. Euro +0,11 7,049 Arca Rr +0,12 8,941 Azimut Reddito Euro +0,00 15,59 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,07 6,875 Bim Obb. Euro +0,07 6,942 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,01 6,916 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,10 6,705 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,10 6,708 Bpvi Obiettivo Reddito A +0,12 5,68 Bpvi Obiettivo Reddito B +0,12 5,683 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,02 5,457 Carige Obbligazionario Euro A +0,00 10,893 Carige Obbligazionario Euro B +0,00 11,039 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,04 5,70 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,03 5,815 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 Carismi Bond Euro B -0,13 5,584 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 7,676 Epsilon Qincome +0,38 7,415 Eurizon Focus Obb. Euro +0,05 13,953 Euromobiliare Reddito +0,08 15,468 Europe Bond +0,01 7,604 Fondaco Euro Gov. Beta +0,15 120,943 Fondersel Euro +0,12 8,044 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,12 7,387 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,12 7,45 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,16 10,997 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,16 11,07 Gestielle Lt Euro A +0,37 8,104 Gestielle Lt Euro B +0,37 8,192 Gestielle Mt Euro A +0,17 14,919 Gestielle Mt Euro B +0,17 15,068 Imirend +0,26 9,309 Interfund Euro Bond Long Term +0,13 8,377 Interfund Euro Bond Medium Term +0,17 8,289 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,06 6,968 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,09 11,63 Intra Obb. Euro +0,27 6,027 Italfortune Euro Bonds +0,00 8,42 Leonardo Obbligazionario +0,00 7,562 Mediolanum Euromoney -0,12 6,411 Mediolanum Italmoney -0,08 6,561 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,13 17,235 Norvega Obb. Euro A +0,21 6,562 Norvega Obb. Euro B +0,23 6,644 Optima Obbligazionario Euro +0,10 6,915 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,14 5,762 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,14 5,779 Ras Lux Bond Europe -0,13 58,476 Sai Eurobbligazionario +0,03 12,806 Synergia Obb Euro M.T. +0,08 5,211 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,03 6,949 Unibanca Obbligazionario Euro +0,03 5,804 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 6,252

VARIAZ. QUOT.

Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni -0,04 101,113 Amundi Corporate Giugno 2012 -0,10 5,012 Arca Bond Corporate +0,00 7,041 Carige Corporate Euro A -0,06 6,561 Carige Corporate Euro B -0,05 6,644 Corporate Bond +0,04 7,297 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,02 5,585 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,03 7,44 Euromobiliare Euro Corporate Bt -0,01 8,772 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,05 8,399 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,05 8,448 Interfund Euro Corporate Bond +0,04 5,006 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,00 7,592 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,00 4,781 Prima Fix Imprese A +0,02 6,495 Prima Fix Imprese Y +0,02 6,582 Sai Obbligazionario Corporate -0,06 6,598 Synergia Obb Corporate +0,00 5,394 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,03 7,751 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,10 7,083 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,10 13,742 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,10 13,807 Interfund Bond Euro High Yield +0,07 7,549 Prima Fix High Yield A +0,08 7,678 Prima Fix High Yield Y +0,08 7,833 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -1,12 9,425 Azimut Reddito Usa -1,22 6,234 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt -1,04 6,551 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R -1,14 8,964 Fonditalia Bond Usa T -1,14 9,035 Gestielle Bond Dollars A -1,09 9,721 Gestielle Bond Dollars B -1,09 9,863 Interfund Bond Usa -1,14 7,797 Nordfondo Obbligazioni Dollari -1,07 15,00 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L -1,00 16,709 Allianz Reddito Globale T -1,01 16,382 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,04 7,203 Alto Internazionale Obb. -0,93 6,62 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,84 13,042 Aureo Obbligazioni Globale +0,04 8,085 Bim Obb. Globale -0,90 6,054 Bpvi Obblig. Internazionale A -0,98 6,141 Bpvi Obblig. Internazionale B -0,98 6,144 Carige Obbligazionario Internazionale A -1,07 6,221 Carige Obbligazionario Internazionale B -1,06 6,348 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali -0,80 8,847 Fondersel Internazionale -0,59 14,768 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,83 6,688 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,83 6,796 Imibond -1,10 16,785 Mc G.Fdf Global Bond A +0,15 5,322 Mc G.Fdf Global Bond B +0,15 5,266 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A -0,82 6,071 Norvega Obb. Internazionale B -0,81 6,146 Optima Obb. Euro Global +0,03 6,941 Pianeta -0,79 10,108 Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,94 9,35 Prima Fix Obbligazionario Globale Y -0,95 9,383 Prima Forza 1 A -0,14 5,10 Prima Forza 1 B -0,12 5,102 Prima Forza 1 Y -0,14 5,137 Sai Obb.Internazionale -0,61 8,247


il Domani Mercoledì 7 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,79 6,00 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,04 9,379 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,15 6,816 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -1,70 6,284 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,10 5,022 Amundi Obbligazionario Euro +0,05 5,514 Anima Convertible -0,22 6,001 Azimut Trend Tassi +0,02 8,893 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,04 5,092 Consultinvest Obbligazionario +0,02 5,127 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,07 6,078 Eurizon Obb. Etico +0,07 5,434 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,04 9,445 Fonditalia Inflation Linked R -0,19 13,811 Fonditalia Inflation Linked T -0,18 13,898 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,06 7,028 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,06 7,141 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,22 5,82 Interfund Inflation Linked -0,17 13,736 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,10 5,192 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,11 15,963 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,11 6,585 Prima Fix Emergenti Y -0,15 13,172 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,575 Ras Lux Short Term Euro +0,06 65,387 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,01 9,541 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -1,18 5,368 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,28 5,373 Alto Obbligazionario +0,16 8,737 Anima Fondimpiego -0,10 19,568 Arca Obbligazioni Europa +0,01 8,325 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity -0,11 7,819 Bancoposta Mix 1 +0,03 5,871 Bim Corporate Mix +0,02 5,487 Bnl Telethon -0,15 5,928 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,02 5,213 Carige Bilanciato 10 +0,07 5,44 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,34 5,388 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,35 5,522 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,00 7,807 Eurizon Rendita +0,08 5,90 Eurizon Soluzione 10 -0,07 6,824 Fucino Challenger -0,30 4,644 Gestielle Etico Per Ail A +0,08 6,244 Gestielle Etico Per Ail B +0,06 6,298 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,02 5,612 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,03 5,935 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,09 6,558 Norvega Sintesi Moderato -0,41 5,598 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,27 8,255 Sai Multi Fund Linea Prudente -0,39 4,804 Sai Performance -0,12 17,218 Sforzesco -0,17 9,991 Symphonia Patr.Globale Reddito -0,10 7,003 Synergia Bilanciato 15 +0,00 5,236 Total Return Obbligazionario -0,24 4,232 Ubi Pra. Portafoglio Prudente -0,11 6,101 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,03 6,108 Zenit Obb. I -0,01 8,111 Zenit Obb. R -0,01 8,057 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi +0,04 4,815 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,04 4,91 Arca Cedola Bond Globale Euro +0,02 4,996 Arca Cedola Corp. Bond +0,02 5,326 Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,04 5,041 Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,02 4,982 Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,20 5,071 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,22 4,925 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,22 4,982 Aureo Cash Dynamic +0,06 5,189 Bg Focus Obbligazionario -0,16 6,71 Bnl Target Return Liquidita' -0,02 9,953 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,07 5,575 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,05 5,696 Consultinvest High Yield -0,34 5,625 Consultinvest Monetario +0,11 5,379 Consultinvest Reddito +0,04 7,148 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 -0,06 6,607 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,16 10,111 Premium +0,02 6,532 Risparmio +0,04 7,747 Ritorni Reali +0,14 5,829 Symphonia Bond Flessibile +0,04 5,167 Ubi Pra. Active Duration -0,05 5,64 Ubi Pramerica Total Return Prudente -0,04 10,538 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,00 5,537 Allianz Liquidita' A +0,00 5,575 Allianz Liquidita' At +0,02 5,048 Allianz Liquidita' B +0,00 5,70 Amundi Eonia +0,01 102,114 Amundi Liquidita' +0,02 8,936 Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,666 Anima Liquidita' +0,03 6,602 Arca Bt - Breve Termine +0,01 8,721 Arca Bt - Tesoreria +0,02 5,751 Aureo Liquidita' +0,02 5,712 Azimut Garanzia +0,02 12,281 Bnl Cash +0,01 22,098 Bpvi Tesoreria A +0,02 5,638 Bpvi Tesoreria B +0,00 5,639 Carige Liquidita' Euro A -0,03 6,313 Carige Liquidita' Euro B -0,03 6,374

VARIAZ. QUOT.

Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,02 6,272 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,04 7,639 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,04 7,683 Eurizon Liquidita' A +0,06 7,261 Eurizon Liquidita' B +0,04 7,437 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,068 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,605 Fondaco Euro Cash +0,01 116,091 Fondo Liquidita' +0,01 7,571 Gestielle Cash Euro A +0,04 7,021 Gestielle Cash Euro B +0,04 7,058 Nextam P. Liquidita' +0,03 5,762 Nordfondo Liquidita' +0,03 6,174 Norvega Monetario A +0,02 5,854 Norvega Monetario B +0,02 5,896 Optima Money +0,02 6,131 Pensplan Invest Cash Fund -0,07 5,923 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,064 Prima Fix Monetario A +0,00 8,49 Prima Fix Monetario I +0,00 8,588 Prima Fix Monetario Y +0,00 8,575 Sai Liquidita' -0,01 11,444 Symphonia Comp.Monetario -0,03 7,426 Synergia Monetario +0,02 5,007 Synergia Tesoreria +0,02 5,036 Ubi Pramerica Euro Cash +0,00 7,267 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -1,03 13,095 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,14 16,502 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,04 5,241 8a+ Latemar +0,06 5,02 8a+ Monviso -0,57 5,032 Abis Flessibile +0,00 5,707 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,07 6,83 Agora Selection -0,17 4,816 Agora Valore Protetto +0,03 6,318 Alarico Re +0,24 4,231 Alkimis Capital Ucits -0,51 4,889 Allianz F100 L -0,41 3,888 Allianz F100 T -0,42 3,816 Allianz F15 L +0,00 5,364 Allianz F15 T +0,00 5,286 Allianz F30 L -0,10 5,139 Allianz F30 T -0,10 5,064 Allianz F70 L -0,28 26,413 Allianz F70 T -0,28 25,877 Amundi Absolute -0,27 5,20 Amundi Azionario Trend -0,13 93,971 Amundi Dynamic Allocation -0,08 5,188 Amundi Equipe 1 -0,11 5,231 Amundi Equipe 2 -0,14 5,152 Amundi Equipe 3 -0,29 5,102 Amundi Equipe 4 -0,45 4,689 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -0,92 5,181 Amundi Eureka China Double Wine -1,05 5,539 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -1,67 4,953 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -1,17 5,072 Amundi Eureka Double Call -1,78 5,359 Amundi Eureka Double Win -2,64 5,45 Amundi Eureka Double Win 2013 -3,40 4,742 Amundi Eureka Dragon -0,18 6,231 Amundi Eureka Oriente 2015 -1,11 4,893 Amundi Eureka Ripresa 2014 -2,61 5,08 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -3,35 4,784 Amundi Eureka Settori 2016 -0,12 4,826 Amundi Eureka Usa 2015 -2,46 4,636 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,50 4,99 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -0,10 4,923 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -1,42 5,191 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,04 4,931 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,69 5,003 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,02 5,721 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,10 5,00 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -2,64 4,36 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -2,57 4,398 Amundi Formula Garantita 2012 -0,04 5,084 Amundi Formula Garantita 2013 +0,06 4,969 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,08 4,956 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,04 4,932 Amundi Piu -0,05 5,587 Amundi Premium Power -0,16 5,052 Amundi Private Alpha -0,48 4,762 Amundi Qreturn -0,15 5,234 Amundi Soluzione Azioni -0,11 4,542 Amundi Strategia 95 -0,12 4,914 Anfiteatro Bond Plus +0,03 7,397 Anfiteatro Conservative Flex +0,00 5,023 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,07 5,615 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 5,118 Anfiteatro Total Return +0,00 3,377 Anima Fondattivo -0,22 13,161 Aqqua +0,00 4,845 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,02 5,179 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,14 4,973 Arca Corporate Breve Termine +0,02 5,468 Arca Rendimento Assoluto T3 -0,04 5,058 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,62 4,81 Aureo Defensive +0,02 5,058 Aureo Finanza Etica -0,10 6,072 Aureo Flex Euro +0,52 9,247 Aureo Flex Italia +0,49 16,113 Aureo Flex Opportunity +0,08 4,83 Aureo Plus +0,00 5,899 Aureo Primaclasse Flessibile -0,30 5,363 Aureo Rendimento Assoluto -0,16 5,472 Azimut Strategic Trend +0,12 4,918 Azimut Trend +0,07 17,55 Azimut Trend America -0,45 8,701 Azimut Trend Europa +0,63 11,162 Azimut Trend Italia +0,23 13,676 Azimut Trend Pacifico -0,76 6,235 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,288 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,04 5,24 Bancoposta Extra -0,09 5,263 Bancoposta Step +0,00 4,993 Bancoposta Trend +0,16 4,954 Bg Focus Azionario -0,28 21,679 Bim Flessibile -0,13 3,794

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Conservativo -0,12 Bnl Target Return Dinamico -0,28 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,07 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,18 Bnpp Equipe Attacco -0,13 Bnpp Equipe Centrocampo -0,04 Bnpp Equipe Difesa +0,02 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,08 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,08 Carige Flessibile -0,10 Carige Flessibile B -0,11 Carige Flessibile Piu' A -0,11 Carige Flessibile Piu' B -0,11 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -0,36 Consultinvest Mercati Emerg. -0,16 Consultinvest Multi Flex -0,11 Consultinvest Plus +0,00 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,37 Epsilon Qreturn -0,13 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,04 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,12 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,08 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,10 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,12 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,17 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,08 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,08 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,37 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,21 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,07 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,15 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,08 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,10 Eurizon Team 1 G -0,10 Eurizon Team 2 A -0,11 Eurizon Team 2 G -0,11 Eurizon Team 3 A -0,21 Eurizon Team 3 G -0,21 Eurizon Team 4 A -0,38 Eurizon Team 4 G -0,38 Eurizon Team 5 A -0,46 Eurizon Team 5 G -0,48 Euromobiliare Real Assets -0,24 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,32 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,26 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re +0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,29 Flessibile -0,41 Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,08 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,52 Fonditalia Flexible Dynamic T -0,52 Fonditalia Flexible Growth R -0,18 Fonditalia Flexible Growth T -0,17 Fonditalia Flexible Income R +0,05 Fonditalia Flexible Income T +0,05 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,21 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,19 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,05 Fonditalia Flexible Opportunity T +0,05 Formula 1 Alpha Plus 20 +0,00 Formula 1 Conservative -0,05 Formula 1 High Risk -0,06 Formula 1 Low Risk -0,02 Formula 1 Risk -0,06 Gestielle Brasile -0,02 Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico -0,28 Gestielle Harmonia Moderato -0,26 Gestielle Harmonia Vivace -0,39 Gestielle Total Return -0,29 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' -0,12 Gestielle Tr Obiettivo Cedola -0,24 Gestnord Asset Allocation -0,39 Igm Flessibile A -0,15 Igm Flessibile B -0,15 Interfund System 100 +0,03 Interfund System 40 +0,05 Interfund System Evolution +0,05 Interfund System Flex -0,18 Intra Assoluto -0,12 Intra Flessibile -0,21 Investitori Flessibile -0,02 Kairos Partners Fund +0,11 Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap +0,28 Leonardo Trend +0,12 Macro F.0. +0,21 Mc G.Fdf Flx Low A -0,11 Mc G.Fdf Flx Low B -0,12 Mc G.Fdf Flx.High B -0,27 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,25 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,22 Mediolanum Flessibile Globale -0,60 Mediolanum Flessibile Italia +0,41 Mediolanum Flessibile Strategico +0,08 Nextam P. Flessibile -0,34 Nordest Sicav -1,58 Norvega Flessibile A -0,42 Norvega Flessibile B -0,38 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,00

5,034 12,292 5,353 5,068 4,492 4,797 5,409 5,216 5,225 5,201 5,216 4,501 4,561 4,819 4,897 6,075 6,122 3,054 4,922 4,626 5,125 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,846 5,938 4,997 5,142 5,113 5,093 5,105 5,274 5,15 5,237 5,112 4,955 5,201 5,15 5,277 5,433 5,436 5,21 4,816 8,026 5,976 5,976 5,634 5,627 4,677 4,697 3,896 3,919 3,708 3,729 4,154 3,206 13,22 4,539 6,877 5,194 8,96 2,701 97,86 93,869 2,486 5,565 5,582 8,497 8,574 8,417 8,457 9,204 9,267 7,68 7,726 6,375 6,416 6,606 6,623 6,311 4,988 5,285 5,329 5,287 5,368 13,822 4,987 4,901 4,629 3,999 4,041 9,413 11,106 9,997 10,205 5,803 6,254 6,092 5,555 6,689 8,851 5,952 3,785 5,212 5,203 3,672 5,601 3,707 13,377 14,985 6,314 4,633 3,74 7,556 7,612 3,014 2,97 5,384

VARIAZ. QUOT.

Norvega Rendimento B +0,00 5,413 Ob. Rendimento +0,03 5,78 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,20 4,428 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,25 3,657 Paritalia Orchestra C +0,00 71,58 Pioneer Target Controllo A +0,00 5,337 Pioneer Target Equilibrio A -0,02 5,32 Pioneer Target Sviluppo A -0,06 22,273 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,04 5,152 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,04 5,166 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,04 4,917 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,04 4,933 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,09 16,33 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,09 16,365 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,00 2,196 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,00 2,216 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,02 13,781 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,02 13,774 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,00 4,629 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,00 4,679 Profilo Best Funds -0,19 5,834 Profilo Elite Flessibile +0,02 5,45 Sofia Flex +0,00 0,698 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,06 5,188 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,08 5,229 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,08 5,252 Soprarno Global Macro A -0,10 4,946 Soprarno Global Macro B -0,08 5,001 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,11 5,486 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,11 5,516 Soprarno Relative Value A -0,05 5,464 Soprarno Relative Value B -0,05 5,522 Symphonia Asia Flessibile -0,84 5,897 Symphonia Comp.Fortissimo -0,49 2,448 Symphonia Italia Flessibile +0,21 4,762 Synergia Total Return +0,10 5,176 Total Return -0,23 2,144 Ubi Pra. Active Beta -0,04 4,676 Ubi Pra. Alpha Equity -0,06 5,103 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,08 5,115 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,08 5,134 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,06 4,925 Unibanca Plus -0,08 5,219 Volterra Dinamico -0,30 5,313 Volterra Tr Glob. -0,30 5,326 Zenit Absolute Return I -0,25 5,69 Zenit Absolute Return R -0,25 5,605 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,29 4,395 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -1,97 10,993 Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,78 9,489 Antonveneta Vita Attivo -2,75 11,68 Antonveneta Vita Attivo 2007 -2,33 9,044 Antonveneta Vita Azionario -4,02 13,622 Antonveneta Vita Azionario Globale -2,09 8,163 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -3,64 9,446 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -2,33 11,039 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -1,73 10,781 Antonveneta Vita Dinamico -2,55 12,953 Antonveneta Vita Equilibrato -0,41 14,428 Antonveneta Vita Euromoneta -0,04 11,401 Antonveneta Vita Monetario -0,08 11,81 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,09 11,721 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,14 13,242 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -1,16 12,251 Antonveneta Vita Protetto -0,22 12,423 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,17 10,528 Antonveneta Vita Sicuro -0,18 12,756 Antonveneta Vita Trend -3,22 11,611 Antonveneta Vita Trend Dinamico -2,57 8,201 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,42 9,926 Antonveneta Vita Trend Plus -3,22 7,177 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,26 10,424 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -1,14 10,879 Aurora New Bond +1,02 10,816 Aurora New Share -2,56 11,402 Aurora Unietic -0,06 10,524 Aurora Unit Balanced -0,42 10,71 Aurora Unit Bond +0,30 9,271 Aurora Unit Share -1,11 9,482 Aurora Winvest Bilanciata -1,10 11,525 Aurora Winvest Dinamica -1,58 10,22 Aurora Winvest Prudente -0,58 12,445 AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -1,30 10,409 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A -1,12 11,088 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -1,18 20,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,243 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,80 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,03 11,885 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 10,037 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,13 12,894 Axa Mps Fin. Usa Equity A -1,21 5,406 BCC VITA Bcc Vita Equity America -2,35 4,826 Bcc Vita Equity Asia +0,34 5,387 Bcc Vita Equity Europa -0,84 4,512 Bcc Vita World Global Bond +0,28 5,428 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,33 5,97 Bpm Az 50 -0,69 5,72

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 80 -1,49 5,30 Bpm Az Flex -1,32 4,47 Bpm Financial Audace -1,76 3,91 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 5,52 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,58 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,36 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,52 Bpm Financial Equilibrato -1,07 4,63 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -2,39 3,27 Bpm Financial Global Bond +0,79 6,38 Bpm Financial Industrial Sector -2,62 3,35 Bpm Financial Prudente -0,57 5,25 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 Bpm Financial Vita Azionario -1,91 4,63 Bpm Financial Vita Bilanciato -1,23 5,62 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,28 7,16 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,95 10,767 Bnl Vita Capital Unit 60 -1,48 8,474 Bnl Vita Capital Unit 90 -2,05 6,343 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -2,54 137,128 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,11 191,118 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,02 218,62 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,84 184,891 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,39 5,15 Carige Gestilink Arancione Dinamica -2,08 3,805 Carige Gestilink Blu Moderata -0,92 5,36 Carige Gestilink Verde Prudente -0,16 6,681 Carige Protezione Attiva +0,03 104,82 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -3,18 4,174 Cattolica Bilanciato -2,26 4,446 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,16 3,315 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -0,35 0,281 Cattolica Cividale Percorso Azionario -4,06 11,507 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,42 11,303 Cattolica Ferrara Investire Azionario -4,21 3,366 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,09 5,62 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria -1,40 4,568 Cattolica Formula Life Bilanciata -0,79 5,011 Cattolica Fuoriclasse Balanced -0,87 4,682 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,42 5,71 Cattolica Fuoriclasse Equity -2,51 3,147 Cattolica Fuoriclasse High Tech -3,17 1,373 Cattolica Nuove Rotte -0,32 5,566 Cattolica Obbligazionario -0,82 4,972 Cattolica Progetto Attivo Bond -0,83 4,681 Cattolica Progetto Attivo Equity -3,22 3,82 Cattolica Progetto Attivo Mix -2,29 4,447 Cattolica Soluzione Dinamica -0,50 5,376 Cattolica Soluzione Prudente +0,53 6,617 Cattolica Soluzione Vivace -1,37 3,745 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,84 71,737 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,07 149,814 Centrovita Anni 50 +0,14 168,146 Centrovita Anni 60 -0,73 124,119 Centrovita Anni 70 -1,87 124,594 Centrovita Anni 80 -2,69 98,042 Centrovita Azionario -2,59 110,171 Centrovita Azionario Blue -2,45 58,332 Centrovita Azionario Green -2,62 58,686 Centrovita Azionario Plus -2,61 134,381 Centrovita Bilanciato -1,19 151,829 Centrovita Bilanciato Plus -1,20 179,083 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,69 194,869 Centrovita Obbligazionario Blue +0,52 127,957 Centrovita Obbligazionario Plus +0,70 216,935 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -4,01 1,988 Unit Moderate -0,18 4,90 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio -1,28 5,917 Genertellife Aptus 1 -0,14 4,877 Genertellife Aptus 2 -0,78 4,436 Genertellife Aptus 3 -1,07 3,691 Genertellife Bg 2005-2015 -0,87 10,241 Genertellife Bg 2005-2020 -1,28 9,579 Genertellife Bg 2005-2025 -2,38 8,498 Genertellife Bg 2005-2030 -2,29 8,064 Genertellife Bg Azionario 1 -2,12 2,22 Genertellife Bg Azionario 2 -1,96 2,546 Genertellife Bg Bilanciato 1 -1,13 3,922 Genertellife Bg Bilanciato 2 -0,45 5,088 Genertellife Bg Dinamico -4,40 7,939 Genertellife Espansione -1,65 2,797 Genertellife Espansione2000 -1,37 2,812 Genertellife Sviluppo -0,74 4,178 Genertellife Sviluppo2000 -0,92 3,762 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,86 5,902 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,26 5,824 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,48 5,131 Genertellife Valore +0,25 6,112 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,02 4,118 Ina Fondo Valute Estere -0,82 1,206 Ina Nuovo Fondo Ina +0,08 7,856 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,86 5,332 Intesa Vita Azionario America Growth -6,00 8,935 Intesa Vita Azionario America Value -4,82 9,839 Intesa Vita Azionario Cina -3,37 22,914

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario Europa Growth -3,21 10,32 Intesa Vita Azionario Europa Value -4,85 10,638 Intesa Vita Crescita -0,28 6,091 Intesa Vita Dinamica -1,22 4,76 Intesa Vita Eurounit Azionario -1,15 3,086 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,36 5,01 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,09 5,564 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,00 6,417 Intesa Vita Gpa Accordo -0,07 689,62 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,13 662,15 Intesa Vita Gpa Acuto -4,06 405,70 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -4,09 340,56 Intesa Vita Gpa Armonia -2,43 519,93 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -2,48 457,15 Intesa Vita Gpa Motivo -0,76 637,06 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,81 598,05 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,48 10,154 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,838 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,20 11,397 Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -1,58 3,353 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -1,59 3,844 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -1,77 3,107 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -1,78 3,815 Mediolanum Azionario Protezione -0,28 5,799 Mediolanum Balanced -1,00 4,639 Mediolanum Balanced Bis -1,01 4,721 Mediolanum Country -1,73 3,24 Mediolanum Country Bis -1,69 3,783 Mediolanum Dynamic -1,29 4,052 Mediolanum Dynamic Bis -1,29 4,454 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,00 6,721 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,30 7,002 Mediolanum Eurobond Sviluppo -0,07 6,767 Mediolanum Euroequity Opportunita' -1,77 4,049 Mediolanum Euroequity Protezione -0,26 6,411 Mediolanum Euroequity Sviluppo -1,60 4,307 Mediolanum Moderate -0,56 5,118 Mediolanum Moderate Bis -0,64 5,148 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,00 5,506 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,31 5,532 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,27 5,157 Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,07 5,512 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,30 6,871 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,02 6,631 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,06 6,66 Mediolanum Opportunity -1,79 3,626 Mediolanum Opportunity Bis -1,81 3,967 Mediolanum Prudent +0,00 6,18 Mediolanum Prudent Bis +0,00 5,479 Mediolanum Sector -1,78 3,202 Mediolanum Sector Bis -1,77 3,985 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -3,21 2,923 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -2,26 4,273 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,02 6,155 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,09 5,591 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda -2,99 9,754 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -3,03 8,798 Risparmio Gestivita Bilanciato -2,34 10,736 Risparmio Gestivita Obbligazionario -1,21 12,788 Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -4,24 8,072 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -4,29 7,751 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,02 9,165 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,41 9,541 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno -0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,99 108,373 Unipol Uninvest Crescita -0,64 13,559 Unipol Uninvest Equilibrio -0,60 13,13 Unipol Uninvest Flessibile -1,02 7,183 Unipol Uninvest Grande7 -1,01 108,087 Unipol Uninvest Grandevita -0,98 104,428 Unipol Uninvest Mach 7 -0,72 110,376 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,65 102,972 Unipol Uninvest Performance Europa -3,33 7,311 Unipol Uninvest Risparmio +0,60 13,625 Unipol Uninvest Valore -2,26 12,775 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,48 5,423 Zlap Crescita -0,69 6,208 Zlap Equilibrio -0,63 7,513 Zlap Evoluzione -0,63 4,747 Zlap Protezione -0,62 7,957 Zlap Prudenza -0,66 5,735 Zlap Sicurezza -0,22 5,519 Zlap Sviluppo -0,86 3,558


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il Domani Mercoledì 07 Luglio 2010

CRONACHE

Uccise la figlia neonata Assolta perché incapace di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ stata assolta Morena Loprete, 21 anni, di Catanzaro, arrestata a dicembre 2008 con l’accusa di avere ucciso Annarita, la fidi due Disposto per glioletta settimane, e di aver tentato di la donna il ammazzare anricovero per cheilconvivente. La donna è stata tre anni in dichiarata non una struttura imputabile perché completasanitaria mente incapace di intendere e volere al momento del fatto, e dunque il giudice

dell’udienza preliminare di Catanzaro, al termine del giudizio abbreviato, l’ha assolta disponendo che venga sottoposta per non meno di tre anni alla misura di sicurezza del ricovero in una struttura sanitaria diversa, comunque, da un ospedale psichiatrico giudiziario. Dopo che il perito nominato dal giudice, il dottore Mario Nicotera, è giunto alla conclusione che la Loprete fosse da ritenersi del tutto incapace quando la sua bimba morì, ieri in aula è stata lo stesso pubblico ministero Alessia Miele a chiederel’assoluzionedell’imputata, sollecitando tuttavia la misura di sicurezza poichè non è stata esclusa la pericolosità sociale della giovane. Per l’assoluzione ed il ricovero -

considerate le sue condizioni di salute -, del resto, si è sempre battuto anchel’avvocatoAlessandroGuerriero, difensore della donna, che non è mai voluta comparire in aula, dove invece ha seguito il processo il suo ex convivente, Rosario Donato, 25 anni, che ha rinunciato a costituirsi parte civile (è rappresentato dall’avvocato Carlo Petitto). I fatti per cui la 21enne è finita in aula sono avvenuti all’alba del primo dicembre 2008, nel quartiere Gagliano di Catanzaro. Morena Loprete, secondo l’accusa, avrebbe ucciso la sua bambina al culmine di una violenta lite con Donato, ferito al petto con una coltellata e con un morso che gli ha staccato il lobo dell’orecchio sinistro.

Lupara bianca, per i periti non è di Panzarella l’osso di Curinga CATANZARO - «Non ci sono le condizioni scientifiche per affermare con certezza che quella clavicola sia di Santo Panzarella». Queste parole, pronunciate ieri dai periti della Corte d’assise di Catanzaro, hanno rappresentato una sorta di colpo di scena che ha aperto un significativo "varco" per la difesa di Giuseppe Fruci, 39enne imputato per l’omicidio pluriaggravato di Santo Panzarella, 29enne lametino scomparso l’11 luglio del 2002 a Curinga. I medici legali nominati dai giudici hanno risposto con questa frase ad una precisa domanda dell’avvocato Francesco Gambardella, difensore di Fruci, che a gennaio si è battuto nell’intento di sollevare nuovi dubbi sull’identità del cadavere cui appartenne l’unico osso ritrovato dagli investigatori che si sono occupati della sparizione di Santino

e, dopo aver depositato proprie note alla consulenza tecnica disposta dalla Procura - nella quale è confermato che i frammenti di scheletro rinvenuti sarebbero del giovane - a febbraio ha ottenuto che la Corte disponesse nuovi accertamenti sui frammenti di clavicola ritrovati. I periti, sentiti oggi in aula al processo a carico di Fruci, hanno spiegato che la clavicola è sicuramente di un essere umano, non hanno escluso che l’osso sia di Santo Panzarella - come invece sono risultati certamente essere i liquidi biologici rinvenuti sui frammenti della camicia del giovane, che pure sono stati analizzati e comparati con il profilo genetico di Angela Donato, madre dello scomparso - ma si sono detti impossibilitati ad affermare che lo sia certamente. Per la precisione, come ha voluto

rimarcare anche il pubblico ministero Gerardo Dominijanni, «non è possibile giungere oggi a risultati scientificamente certi in alcun caso», per via della parzialità delle informazioni genetiche ricavabili dal campione osseo di riferimento. E, comunque, i medici sentiti non sono stati in grado di spiegare perchè i consulenti della Procura, pronunciatisi in precedenza - e che quindi hanno effettuato gli esami diverso tempo prima - sono giunti alla conclusione che sono proprio di Santo Panzarella i frammenti ossei rinvenuti in un affluente dell’Angitola». Con l’importante tassello della deposizione dei periti si è sostanzialmente concluso il dibattimento, così che per la prossima udienza del 23 novembre sono previste le discussioni di accusa, parte civile e difesa,e poi la sentenza.

Delitto dei gemelli Grattà, per il gip è provato il coinvolgimento dei fermati CATANZARO - «Le emergenze d’indagine riepilogate, se unitariamente lette, consentono di ritenere provato il coinvolgimento di Alberto Sia , Patrik Vitale Patrik e Giovanni Catrambone certamente nella fese logistica, di preparazione e predisposizione dei mezzi per la consumazione del duplice omicidio in danno dei gemelli Grattà». E’ questo uno dei passaggi più significativi delle 19 pagine dell’ordinanza con la quale il giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro ha convalidato i fermi e disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Alberto Sia, 26 anni, di Soverato, avvisato orale di pubblica sicurezza e figlio diVittorio Sia, 51 anni, il presunto boss ucciso in un agguato il 22 aprile scorso; Patrik Vitale, 26 anni, di Satriano eGiovanni Catrambone, 22 anni, di Montepaone, finiti in manette il 2 luglio con l’accusa di concorso nel duplice omicidio dei fratelli 45enni Grattà. Il gip ha disposto le misure dopo che i giovani si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle sue domande, in merito alla tesi accusatoria secondo la quale i tre, assieme ai quali è indagato anche un minorenne, avrebbero partecipato alla ideazione e all’esecuzione dell’omicidio dei Grattà maturato nell’ambito di una faida tra cosche per il controllo del soveratese, nonchè del territorio a cavallo con le province di Reggio Calabria e Vibo Valentia. Una delle vittime di questa guerra è stato proprio Vittorio Sia, padre di Alberto, ed ora quest’ultimo e Vitale e Catrambone sono sospettati di aver rubato lo scooter utilizzato per l’agguato di chiaro stampo mafioso in cui sono stati freddati i due Grattà - le ipotesi d’accusa per i tre sono di concorso in omicidio, furto aggravato, lesioni e porto abusivo di arma da fuoco . «In sostanza, ciò che, almeno indiziariamente, emerge dagli atti, è che i tre fermati gravitano in un medesimo contesto criminale di ben più ampio respiro, che è poi quello in cui si colloca l’assassinio di Vittorio Sia».

Omicidio del giovane idraulico, minorenne non risponde al gip CATANZARO - Si è avvalso della facoltà di non rispondere il minorenne arrestato con altre cinque persone per l’omicidio di Nicola Duro, l’idraulico ucciso a Catanzaro il 17 giugno scorso per una vendetta trasversale. Il ragazzo è comparso ieri mattina dinanzi al Gip del tribunale dei minori, Teresa Chiodo, ed ha deciso di non rispondere alle domande del giudice. Ieri sono state sentite altre quattro persone arrestate, alcune delle quali si sono avvalse della facoltà di non rispondere mentre Donato Passalacqua, ritenuto con la moglie il mandante del delitto, ha rigettato le accuse sostenendo che con la vittima, dopo un periodo di tesione, si era instaurato un rapporto di amicizia.


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CRONACHE

Polemica sui Pon sicurezza «Governo contro Catanzaro» di Santino Corsi CATANZARO - Continua la polemica sui fondi Pon sicurezza dopo il botta e risposta dei giorni scorsi tra l’on. Traversa e l’on. Napoli. Sulla questione sono intervenuti ieri anche i consiglieri comunali del Pdl Corsi e Costanzo. «Anche il sindaco Olivo non ha saputo resistere alla tentazione di strumentalizzare politicamente la polemica sui finanziamenti del Pon Sicurezza. Il suo attacco al Ministero dell’interno ci sembra eccessivo, anche perché tra i 150 progetti approvati e finanziati in Calabria ce ne sono tantissimi prodotti da Comuni amministrati dal centrosinistra. Noi pensiamo che il ritardo nell’erogazione dei finanziamenti sia soltanto un fatto tecnico legato alla necessità di adeguare i progetti presentati alle esigenze generali e alle normative vigenti. I soldi ci sono, come hanno verificato il sottosegretario Nitto Palma e l’on. Traversa. E poi si dimentica quanto il Governo ha fatto in materia di lotta alla mafia e alla criminalità in Calabria. Il Pon Sicurezza di Catanzaro - sostengono Corsi e Costanzo - sarà sicuramente finanziato appena tutta la documentazione sarà stata messa a posto. Non è assolutamente vero che i soldi sono stati destinati al nord. Il progetto di prevenzione - proseguono - è sicuramenteimportante,maancora più importante è assicurare nei quartieri a sud il necessario presidio di forze dell’ordine. Magari si potesse debellare la criminalità con 900mila euro.

La verità è che non bisogna aspettare che ci scappi il morto per intervenire. L’on. Traversa, quando era presidente della Provincia, ha compiuto atti concreti, favorendo la nascita del commissariato di Lido e l’acquisto di nuove auto per la polizia. Su questo terreno dobbiamo continuare a muoverci». I due consiglieri hanno, infine, rivolto un appello ai rappresentanti del Coisp, invitandoli «a non farsi strumentalizzare o coinvolgere in beghe politiche». Sulla questione è intervenuto anche il capogruppo Pd al Comune, Alcide Lodari . "L’on. Traversa - ha detto - continua a mostrare ostilità nei confronti dell’Amministrazione comunale in carica, anche quando la delicatezza dei problemi imporrebbe la ricerca dell’unità d’intenti. Sul Pon Sicurezza ha sposato totalmente le tesi del Ministero dell’Interno e del coordinamento delle Prefetture calabresi, senza tenere conto nemmeno per un attimo delle ragioni del Comune. Forse l’an-

sia di polemizzare con la "finiana" Angela Napoli ha fatto perdere di vista all’on. Traversa il succo della questione: dopo due anni di tira e molla, di infinite richieste di modifiche e integrazioni, ancora il Ministero dell’interno non ha finanziato il Pon Sicurezza Catanzaro che contiene importantissimi provvedimenti per fronteggiare l’emergenza rom nei quartieri a sud. Il resto non conta e sono solo chiacchiere. Se davvero l’on. Traversa ha aggiunto - ritiene di dare una mano alla sua città, faccia in modo che il Ministero dell’interno la finisca di richiedere inutili e ripetitive modulazioni dei progetti e che quindi provveda all’erogazione dei soldi necessari per la loro attuazione. E, visto che c’è, parli con il ministro della giustizia Alfano che ha promesso da sei mesi l’istituzionedellaScuoladiMagistratura a Catanzaro ed il finanziamento del Polo della Legalità in località Pistoia. Non è il sindaco Olivo ad avercela con il Governo, ma è il Governo ad avercela con la città di Catanzaro».

Ryanair, primo anniversario della rotta da Lamezia per Dusseldorf LAMEZIA TERME - Ryanair, la compagnia aerea preferita al mondo, ha festeggiato ieri il primo anniversario della rotta da Lamezia per Dusseldorf (Weeze). Melisa Corrigan, Sales and Marketing Manager di Ryanair per l’Italia, ha commentato: «E’ con molto piacere che oggi abbiamo festeggiato il primo anniversario del collegamento da Lamezia per Dusseldorf (Weeze), grazie al quale abbiamo movimentato 30.000 passeggeri da e per la città tedesca.Oltre che cuore economico e finanziario dell’industria della Ruhr, la più importante della Germania, Düsseldorf è anche una città

giovane, moderna e cosmopolita. Numerose sono le fiere internazionali che Düsseldorf ospita, come quelle della moda e delle scarpe, molto frequentate anche dagli imprenditori italiani. Inoltre, la città è dotata di molti parchi che la rendono elegante, accogliente e a misura d’uomo, tra cui vale la pena ricordare l’"Hofgarten" il vero polmone verde della città, il "Nordpark", con il suo splendido giardino giapponese e l’Aquazoo, molto amato dai piccoli visitatori. Ne approfitto infine per ricordare che da Lamezia Ryanair vi porta anche a Milano, Bologna e Pisa. Comprate subito il vostro volo da

Lamezia per queste destinazioni solo su www. ryanair. com a partire da 9 euro». «Siamo soddisfatti - afferma il presidente Sacal, Eugenio Ripepe - il successo ottenuto è una chiara dimostrazione di un impegno e di un lavoro costante mirato a mantenere i rapporti con le più grandi Compagnie. La tratta per Düsseldorf da la possibilità a tutti i calabresi di raggiungere la Germania e, allo stesso tempo, diventa volano di sviluppo turistico per la nostra regione. Oggi auspico che il rapporto con la Ryanair, con la quale si sono ottenuti ottimi risultati, si confermi e si consolidi sempre di più».

Gallippi (Mpa): gli sfollati di Janò senza prospettiva e senza interlocutore CATANZARO - «L’inefficienza del comune porta con se un altro flop. Abbiamo parlato mesi or sono di una famiglia catanzarese che per vicissitudini diverse era stata costretta a lasciare la propria abitazione, per questione di sicurezza, e trasferirsi in un hotel per poter condurre una vita tutt’altro che normale» si legge in una nota del Commissario provinciale Mpa, Carmine Gallippi.. «Questa famiglia - continua - dopo poche settimane di permanenza nella struttura veniva invitata dal comune a provvedere autonomamente a mantenere le spese relative all’alloggio poiché l’ente non avrebbe proseguito nel pagare i pernottamenti e i pasti. Dopo vari tira e molla, solleciti, incontri e quant’altro, il comune si riassumeva l’onere delle spese fino al rientro della stessa nella propria abitazione. Oggi dopo mesi dal disastro di Janò sembra rivivere la stessa situazione, un déjà vu. Inutile dire che il Governo centrale trascura il meridione, d’altronde lo stesso sig. Bertolaso ha fatto un’apparizione fugace per poi svanire nel nulla. Detto ciò pero non si può in alcun modo fare a meno di menzionare la mancanza di programmazione da parte dell’ente comunale per risolvere o alleviare quanto meno i problemi degli sfollati. Spesso, sembra che la progettualità e l’immaginazione sia funzionale solo per le feste e per altri avvenimenti caserecci che dopo un giorno lasciano dietro il nulla. Chie-

diamo al Sindaco di spiegare come mai sia svanita tutta d’un tratto la necessità di utilizzare gli immobili requisiti il 23 febbraio scorso all’azienda Telecom per offrire una sistemazione, sicuramente meno temporanea di un albergo cittadino, agli sfollati? E soprattutto come mai si debba arrivare ad investire capitali importanti senza fare valutazioni di merito sui costi relativi alla sistemazione delle famiglie in hotel invece di valutare la collocazione dei cittadini in appartamenti vuoti di cui la città, tristemente, è piena. Siamo certi che un tavolo tecnico formato da Comune, Provincia e Regione possa offrire ai nuclei familiari senza abitazione un quadro chiaro sulla tempistica e soprattutto un fondo economico a cui attingere per cercare una sistemazione non di pochi giorni ma che dia dignità a tutte le persone che oggi vivono un grande dramma».


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il Domani Mercoledì 07 Luglio 2010

CRONACHE

Sgominata una rete di spacciatori, sei arresti

Il sindaco Perugini scrive a Scopellitti per chiedere una soluzione per gli stagisti di Marco Gigli

di Carmela Mirarchi COSENZA - Sono 6 le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip distrettuale di Catanzaro ed eseguite all’alba di ieri dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria Cosenza che hanno permesso di infliggere un duro colpo ad un insidioso gruppo criminale dedito all’approvvigionamento e allo spaccio di sostanze stupefacenti sulla piazza cosentina. Le indagini, sviluppatesi attraverso complesse Il pagamento operazioni di della sostanza polizia stupefacente giudiziaria inavveniva con tegrate da denaro contante numerosi e impeprelevato all’atto gnativi della consegna servizi di osservacon le carte zione e pedinapostepay mento, hanno consentito di circoscrivere e documentare probatoriamente il "business" ordito dagli indagati particolarmente attivi a soddisfare le continuerichiestedinumerosiesigenti utilizzatori. L’acquisto dello stupefacente del tipo cocaina, eroina, hashish e marijuana veniva commissionato sulle piazze reggina, campana ed emiliana ove "emissari", ben addestrati, venivano inviati per il ritiro delle partite ed il pagamento delle stesse con denaro

contante che veniva prelevato all’atto della consegna della "merce" con carte "postepay" sulle quali, nel frattempo, erano stati disposti i necessariaccreditamenti.L’operazione portata a termine e diretta dal Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, dal Procuratore Aggiunto, Giuseppe Borrelli e dal Sostituto Procuratore, Raffaela Sforza conferma, ancora una volta, lo sforzo che le Fiamme Gialle compiono per accrescere un moderno e funzionale presidio di sicurezza pubblica e di legalità. Destinatari delle ordinanze sono: Fioravante Bruzzese, 45 anni, Vincenzo De Rose, 26 anni, Danilo Benito Magnelli, 27 anni, Francesco Pati, 33 anni, Gabriele Pati, 40 anni, e Pietro Vigile, 48 anni. «Il gruppo operava principalmente nel centro storico, nella zona di via Popilia e a Rende» ha detto in conferenza stampa il Tenente Colonnello Luigi Smurra, Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria cosentina.

Le indagini, iniziate nel settembre del 2006, si sono sviluppate attraverso diversi servizi di osservazione e pedinamento, che hanno consentito di circoscrivere e documentare il traffico di cocaina, eroina, hashish e marijuana. Si è scoperto che la droga veniva acquistata a Reggio Calabria, ma anche nel napoletano e a Bologna. Emissari ben addestrati venivano inviati per il ritiro delle partite ed il pagamento avveniva con denaro contante che veniva prelevato all’atto della consegna con carte Postepay, da cui il nomedell’operazione, sulle quali, nel frattempo, erano stati disposti i dovuti accreditamenti. «Gli indagati sono in tutto 14, e gli arrestati sono tutti già noti alle forze dell’ordine, per reati specifici e anche per reati legati alle armi, cosa che li rende vicini alla criminalità locale», ha detto ancora Smurra. «Alcune volte - ha aggiunto - i giovani clienti pagavano lasciando in pegno collanine e oggetti d’oro dei genitori».

Sequestrate 3 reti a strascico, multe per 6mila euro CORIGLIANO - Nella mattinata di lunedì, grazie all’intervento congiunto di un velivolo del Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania e di due motovedette della Capitaneria di Porto di Corigliano Calabro, sono stati intercettati tre motopescherecci intenti in attività di pesca a strascico a meno di 1 miglio e mezzo dalla costa nelle acque antistanti il comune di Rossano. Il mezzo aereo ha rilevato, grazie alle apparecchiature di bordo, l’attività illecita e l’ha prontamente segnalata alle motovedette Cp 841 e Cp 712, che in tempi brevi hanno raggiunto i motopescherecci scortandoli fino al porto di Corigliano Calabro per procedere al sequestro delle reti utilizzate e del pescato, che, giudicato idoneo al consumo umano dal locale servizio veterinario, è stato distribuito in beneficenza presso le locali strutture

assistenziali.I tre comandanti dei motopesca sono stati sanzionati con verbali da 2.000 euro ciascuno per aver violato l’articolo 13 del Regolamento comunitario n.1967/2006 che, dallo scorso 1° giugno, vieta la pesca a strascico a meno di 1,5 miglia dalla costa anche se in presenza di fondali superiori ai 50 metri. Sempre nella giornata di ieri, le pattuglie terrestri della Guardia costiera impegnate nell’operazione "Mare Sicuro 2010" hanno elevato 4 verbali amministrativi da 200 euro nei confronti di altrettanti pescatori sportivi intenti a pescare in zone di mare riservate alla balneazione, nonché un verbale da 1.032 euro a carico del titolare di un lido per mancata effettuazione dell’attività di autocontrollo prevista dall’Ordinanza di sicurezza balneare n.27/2010.

COSENZA - Il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, ha scritto al Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, on. Francesco Talarico, e al Presidente della Giunta Regionale, on. Giuseppe Scopelliti, informandoli - come aveva già fatto con i loro predecessori - sull’attività che i giovani stagisti vincitori del bando regionale "Programma Stage 2008" svolgono presso il Comune di Cosenza. Nella sua lettera, Perugini mette in evidenza «la piena proficuità e positività dell’esperienza in atto», sottolineando che i tredici stagisti, «perfettamente integrati nei vari settori dell’Ente in base alle rispettive qualifiche tecnico-professionali, apportano quotidianamente un valido contributo allo svolgimento delle diverse attività lavorative». Questi giovani laureati, prosegue il Sindaco di Cosenza, «al di là delle competenze tecniche, pregevoli ed attestate dai dirigenti dei vari settori, arricchiscono l’Ente di un valore aggiunto, dato proprio da quella forza creativa, tutta giovane, di cui la Pubblica Amministrazione calabrese ha assoluto bisogno». I giovani stessi affermano «che l’esperienza formativa in corso sta arricchendo il patrimonio delle loro conoscenze» poiché consente «una dimestichezza sempre maggiore con gli ingranaggi della macchina amministrativa».

Il Sindaco di Cosenza si augura, quindi, «che questa brillante iniziativa regionale possa tradursi in un effettivo miglioramento del buon andamento dell’Amministrazione Comunale e della situazione occupazionale delle giovani "eccellenze calabresi"». A questo proposito, confidando nella sensibilità del Presidente della Giunta Regionale, del Presidente del Consiglio e del Consiglio Regionale, auspica una soluzione che, «nello spirito del bando», sia volta a tutelare «la residenzialità dei giovani calabresi» e ad «impedire in modo definitivo la cosiddetta "fuga dei cervelli"».


Mercoledì 07 Luglio 2010

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CRONACHE Il presidente della Provincia ha incontrato i sindaci dell’Alto Ionio cosentino

«Ospedale Chidichimo, invertire il processo di depotenziamento»

Sangineto Lido in ginocchio, appello del Comitato di Anna Bolle

di Davide Gerardini TREBISACCE - «L’ospedale di Trebisacce rappresenta un presidio particolarmente importante in un’area vasta come quella dell’Alto Ionio cosentino e, come tale, va adeguatamente sostenuto e potenziato». E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, nel corso di un incontro richiesto dai sindaci e dagli amministratori locali dell’Alto Ionio cosentino svoltosi presso la Sala della Giunta provinciale a cui hanno preso parte il presidente della Comunità Montana dell’Alto Ionio, Pietro Groia, il sindaco di Amendolara e Consigliere Provinciale, Mario Melfi, il Consigliere Provinciale Giuseppe Ranù, il sindaco di Plataci, Francescio Tursi, il sindaco di Castroregio, Tonino Santagada, il sindaco di Alessandria del Carretto, Vincenzo Gaudio, il sindaco di Francavilla Marittima Paolo Munno, il sindaco di San Lorenzo Bellizzi, Pietro Scaravaglione, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Montegiordano, Antonio Mundo, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerchiara di Calabria, Mario Guadagna, il vice sindaco del Comune di Villapiana, Vincenzo Mastrota, il capogruppo di minoranza del Comune di Trebisacce, Rocco Soldato e il presidente dell’Assopec di Trebisacce Walter Astorino. «Come Provincia - ha proseguito il Presidente Oliverio, al termine di una serie di interventi che hanno denunciato il progressivo depotenziamento della struttura ospedaliera non abbiamo competenze specifiche in materia sanitaria che ci consentono di intervenire direttamente per dare risposte ai problemi che riguardano i nostri territori e le nostre popolazioni. Ciò chiaramente non significa che siamo insensibili alle richieste che provengono dalle

Aggressione in stile Arancia meccanica, i due ricercati si sono costituiti

popolazioni, tanto più quando esse corrispondono a valutazioni oggettive, non strumentali. Dell’ospedale "Chidichimo" - ha aggiunto il presidente della Provincia - ci siamo già occupati in passato con la precedente Giunta regionale guidata da Agazio Loiero e continueremo ad occuparcene, sostenendo con convinzione l’iniziativa dei sindaci e degli amministratori locali a difesa di questa importante struttura "di frontiera" come, peraltro, previsto dal "Piano di Rientro" assunto dalla Regione che non pone il presidio ospedaliero di Trebisacce tra quelli che devono essere chiusi. La preoccupazione dei sindaci e degli amministratori locali ha concluso il presidente Oliverio - è profondamente fondata e motivata. Per questo motivo è necessario bloccare ed invertire immediatamente il processo progressivo di depotenziamento di una struttura che costituisce un punto di riferimento essenziale per le popolazioni dell’Alto Ionio cosentino».

L’ufficio del sindaco di Rogliano e della giunta sono stati spostati presso la direzione dell’ospedale Santa Barbara ROGLIANO - L’ufficio del sindaco di Rogliano e della giunta sono stati spostati presso la sede della direzione dell’ospedale Santa Barbara. La decisione è stata presa alla fine dell’incontro fra l’amministrazione comunale e i rappresentanti dei sindacati, ed è «scaturita in seguito alla situazione in cui versa il Santa Barbara presso il quale è in atto un vero e proprio processo di depauperamento che trova conferma nella carenza di organico e nella scarsa attenzione verso l’organizzazione dei servizi. Tutto ciò - si legge in una nota - nonostante la provata efficienza del nosocomio. E’ ormai evidente, infatti, la volontà di far morire lentamente l’Ospedale del Savuto. Per questo è stato deciso di rafforzare il presidio mantenendo l’occupazione simbolica della direzione sanitaria e di inasprire la vertenza con azioni destinate a sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica». Per oggi è indetta una nuova assemblea pubblica.

PAOLA - Si sono costituiti ai Carabinieri di Paola i due ricercati che fanno parte del gruppo di tre giovani che nella notte tra venerdì e sabato scorso, a Paola avrebbero aggredito e malmenato una coppia di coniugi, arrivando anche a dedicare attenzioni di carattere sessuale alla figlia dei due e sparando contro le pareti esterne dell’abitazione. Si tratta di Alessio Chianello, 19 anni, e Antonio Imbroinise, oure 19 , entrambi di Paola. Lunedì mattina la Squadra Mobile di Cosenza e gli uomini del Commissariato di Paola avevano già fermato uno dei tre, Andrea Santo-

ro, 20 anni. I giovani, già noti alle forze dell’ordine, devono rispondere di porto e detenzione di arma da fuoco, spari in luogo pubblico, lesioni personali, violenza sessuale e minacciaaggravata. I tre, nei confronti dei quali è stato emesso un provvedimento di fermo dal procuratore di Paola, Bruno Giordano, all’alba di sabato scorso erano vicino ad una sala giochi. I loro schiamazzi hanno indotto un venditore ambulante che abita nei pressi a richiamarli. Ne è nato un violento litigio a parole, al termine del quale i tre hanno sfondato il portoncino dell’edificio e solo saliti all’appartamento dell’uomo che nel frattempo aveva aperto la porta pensando che fossero altri a salire. Una volta nell’appartamento, i tre, secondo

SANGINETO - Scheletri di fabbricati a deturpare il paesaggio, esercizi commerciali e complessi turistici chiusi, spiagge semideserte e poi rifiuti, sporcizia e incuria praticamente dappertutto. E’ questo il quadro di Sangineto Lido descritto in una nota dal comitato "Cittadini e commercianti attivi". «Qui è un disastro - afferma il portavoce del comitato Giovanni Grosso, commerciante di Sangineto Lido, iscritto all’Ascom Cosenza - non viene più nessuno e il commercio è praticamente in ginocchio. Bisognerebbe provvedere subito al ripascimento dell’arenile e a ridare un decoro alla passeggiata lungomare. Per questo vista l’importanza di questi investimenti potremmo far leva sull’Assessorato regionale ai Lavori pubblici attualmente retto da Pino Gentile, innamorato di Sangineto Lido». Un esperto di turismo ed enogastronomia d’eccellenza, Antonio Adalberto Munafò, afferma che «ciò che ho visto mi fa piangere il cuore. Sangineto è, come avete visto, un caso particolare. Un gap strutturale di 20 anni da recuperare, vent’anni durante i quali la città è stata amministrata da due soli sindaci di cui il primo ha poi preso i voti ecclesiastici. Nessun investimento pubblico serio è mai più giunto da quelle parti, e purtroppo si vede. Si aggiunga che il principale albergo della città l’hotel delle Stelle, il Castello del Principe, Villa Giunti, molti negozi e la maggior parte di tutti i terreni edificabili sono di proprietà di una sola famiglia di stanza a Roma che sostanzialmente ha terminato i suoi investimenti in quel territorio negli anni settanta».

l’accusa, hanno picchiato l’uomo, la moglie e la figlia trentenne alla quale hanno palpato il seno (da qui l’accusa di violenza sessuale) provocando a tutti e tre lesioni giudicate guaribili in tre e due giorni. Quindi, dopo avere minacciato la famiglia, se ne sono andati. Dopo circa mezzora, i tre sono tornati ed hanno sparato numerosi colpi di pistola calibro 9x21 contro il palazzo. All’identità dei giovani, gli agenti sono risaliti grazie alla testimonianza delle vittime ed ai filmati registrati nella sala giochi. Una volta individuati i tre giovani sospetti, le loro foto sono state mostrate alle vittime che li hanno riconosciuti.

Carmelo Morise


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il Domani Mercoledì 07 Luglio 2010

CRONACHE Distrutta piantagione di cannabis in periferia, arrestati padre e figlio

Incontro tra Governatore e sindaci: completeremo opere avviate

Scopellitti sulla Locride: impegno per il rilancio di Carmela Mirarchi SIDERNO - All’indomani della visita del Presidente della Giunta regionale il Presidente del Comitato dei Sindaci del territorio Salvatore Galluzzo si è detto fiducioso e soddisfatto dell’incontro con il governatore.In particolare Galluzzo sottolinea la propria soddisfazione rispetto alle dichiarazioni di Scopelliti che ha accolto la richiesta, posta a nome dell’Assemblea dei Sindaci, di aprire un tavolo di discussione permanente tra i primi cittadini della Locride ed i nuovi dirigenti generali della Regione. «Il tavolo - dichiara Galluzzo sarà composito di politici e tecnici e rappresenterà il luogo ideale in cui discutere e rilanciare nuove progettualità comuni per il progresso di uno dei territori più martoriati della Calabria». C’è un emergenza Locride che coinvolge temi di sviluppo, economici, disicurezza; ma c’è anche un problema burocrazia che ingessatante iniziative degli Enti Locali. L’allarme è stato lanciato lunedì se«Al ministro Tremonti ra, nella sala consiliare abbiamo spiegato che delMunicipiodiSiderno, dove quaranta sindaci c’é un nuovo della Locride, su quarantadue, hanno presenziato Mezzogiorno che ha all’incontro col presidente della Regione, Giusepvoglia di crescere pe Scopelliti, alla sua priinsieme e dare il via a ma visita istituzionale nel comprensorio dopo l’eleuna nuova stagione di zione a governatore. cambiamento. Battaglie A Scopelliti, accompadall’assessore che stiamo conducendo gnato regionale Caridi e dal dirigente Anas, Laganà, sono necessarie per presente anche il considare delle risposte» gliere regionale Imbalzano, ha porto il saluto della città il commissario prefettizio Rosalba Scialla. Sono seguite le relazioni deipresidenti dell’Assemblea e del Comitato dei sindaci della Locride, Crinò e Galluzzo, e gli interventi di altri lorocolleghi nonche’ di una rappresentante degli Lsu - Lpu e di unportavoce del Coordinamento tra Associazioni. Tantissimi i temi trattati dai sindaci: crisi generale, disoccupazione, sanità, trasporti, viabilità, criminalità, cultura, continue spoliazioni del territorio, spopolamento dei centri interni, edilizia scolastica, ambiente, turismo, fondi strutturali, Comunità montane, una burocrazia che paralizza ogni iniziativa. Ma c’è anche il bisogno di riconquistare dignità e credibilità, «di non essere considerati cialtroni», di programmare da subito il reale futuro della zona o sarà la fine. Da qui l’esigenza di istituire un tavolo permanente di concertazione sindaci - Regione per

disegnare un piano per la Locride. Scopelliti non ha promesso ricette miracolistiche ma ha auspicato «unità d’intenti, progettualità, capacità di spesa, fiducia in se stessi». Durante l’incontro i sindaci della Locride hanno esposto al Governatore i principali problemi del territorio. Il Presidente Scopelliti ha ribadito l’impegno dell’Esecutivo regionale per il completamento delle opere avviate ma non terminate e ha invitato i sindaci a proporre iniziative tra loro condivise affinchè, insieme alla Giunta regionale, si possano realizzare progetti ambiziosi e importanti per tutto il comprensorio della Locride. «La mia esperienza - ha dichiarato il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti - mi permette di conoscere le difficoltà dei sindaci ma sono convinto che restando compatti si può vincere anche questadifficile partita. Al Ministro Tremonti abbiamo spiegato che c’è un nuovo Mezzogiorno che ha voglia di crescere insieme e dare il via a una nuova stagione di cambiamento. Le battaglie che stiamo conducendo sono necessarie per dare delle risposte concrete ai calabresi. Abbiamo già pianificato interventi importanti nell’ambito della riorganizzazione sanitaria, delle politiche occupazionali e di iniziative turistico - culturali, anche Sorical ha messo in campo numerose risorse ma è necessario il coinvolgimento di tutto il territorio. Se restiamo uniti - ha concluso il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti - possiamo ottenere risultati importanti. La politica deve assumersi le proprie responsabilità: da parte mia e della Giunta che presiedo c’è il massimo impegno per il rilancio del territorio della Locride».

REGGIO CALABRIA - Lunedì i Carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno tratto in arresto Francesco Esposito e Nicola Esposito, rispettivamente padre e figlio, classe 57 e 83, con l’accusa di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. di Rosario ValanidiA seguito di un’attenta attività infoinvestigativa, i carabinieri hanno scoperto, in località Rosario Valanidi, contrada Umbro, una piantagione di canapa indiana, composta da 213 piante di dimensione variabile tra uno e tre metri. Le piante erano debitamente occultate in mezzo a dei vigneti e vegetazione spontanea in un’area di circa 3000 mq. Nel tardo pomeriggio i militari, rimasti in osservazione allo scopo di individuare i coltivatori, hanno notato l’arrivo sul posto di una prima persona di sesso maschile, seguita, a distanza di pochissimi minuti, da un altro soggetto. Gli stessi, giunti alla fine della strada di appoderamento, si sono riuniti e si sono incamminati a piedi verso il terreno di proprietà degli stessi, come da questi ultimi successivamente asserito. Inoltratisi all’interno del campo, dopo aver dato uno sguardo intorno, i soggetti in questione si sono dirtti verso valle percorrendo un viottolo pedonale sterrato che portava in una zona del terreno dove era coltivata parte della canapa, opportunamente irrorata da un impianto di irrigazione che tramite una serie di vasche e tubature serve tutto il terreno in questione. A tal punto, i carabinieri si sono avvicinati ai soggetti attivi, sorprendendoli nell’intento di irrigare ed accudire parte della predetta piantagione. Prontamente bloccati e tratti in arresto, sul fondo sono stati anche posti sotto sequestro gli svariati attrezzi da lavoro e tubi in plastica utilizzati per l’irrigazione. I carabinieri, dopo i rilievi fotografici, hanno provveduto ad estirpare e a distruggere con il fuoco le piante di cannabis, come disposto dell’autorità giudiziaria. Francesco Esposito è ora in carcere mentre Nicola Esposito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Per entrambi, l’accusa è di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti.

Anna Bolle

Aperta a Gambarie la “Casa del Parco GAMBARIE - È stata aperta qualche giornofa a Gambarie d’Aspromonte la "Casa del Parco" una struttura dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte che va ad ampliare l’offerta di servizi garantita dall’Ente attraverso le proprie strutture. Ad un centinaio di metri dalla centralissima Piazza Mangeruca in direzione Santo Stefano, la nuova Casa del Parco offrirà ai visitatori la possibilità di usufruire di tutta una serie di servizi che vanno dalla proiezione di filmati sulla flora ed il patrimonio culturale, all’acquisto di gadget promozionali, e nella sala appositamente allestita di specie viventi in forme naturali. Oltre a ciò presente all’interno della struttura anche un ufficio informazioni dove si potranno trovare depliant

illustrativi e notizie sulla ricettività, la ristorazione, i precorsi di trekking e gli itinerari turistici dei 37 comuni del Parco. La Casa del Parco rimane aperta da martedì a domenica dalle 9 alle 14. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Leo Autelitano. «L’apertura di questa nuova struttura - ha detto rappresenta un nuovo tassello che va ad aggiungersi ai tanti che abbiamo posto in essere all’interno del Parco. Oltre ai centri visitatori ed alle porte d’accesso, ora anche quest’ultima struttura grazie alla quale possiamo offrire un servizio in più alla miriade di amanti della montagna e visitatori in genere che quotidianamente visitano questi luoghi».


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CRONACHE

Confiscati beni per 15 milioni al boss Domenico Rugolo REGGIO CALABRIA - La Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria, a seguito del provvedimento emesso dal Tribunale reggino ha sottoposto a confisca un patrimonio del valore complessivo di quasi 15 milioni di euro, costituito da un’azienda operante nell’edilizia, 9 ettari di terreno in parte edificabile ed in parte uliveto / agrumeto, una villa, due fabbricati rurali e diverse disponibilità finanziarie. Il patrimonio sequestrato è riconducibile al boss Domenico Rugolo di 75 anni, nato ad Oppido Mamertina agli arresti domiciliari. Rugolo definito dal Presidente del Tribunale «...non un ordinario ed onesto imprenditore agricolo ma di un capo ‘ndrangheta i cui comportamenti economici risentono inevitabilmente della sua condizione criminale» è ritenuto essere a capo di una consorteria criminale, operante nel territorio di Castellace di Oppido Mamertina e zone limitrofe, denominata cosca "Rugolo", risorta dalle ceneri della storica cosca "Mammoliti - Rugolo ", sfaldatasi a seguito di svariate inchieste giudiziarie del passato nonché dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia, Saverio Mammoliti. Rugolo è stato coinvolto

La casa al mare sequestrata

anche nell’operazione "Meta". Assolto per insufficienza di prove con la sentenza emessa il 4.1.79 dal Tribunale di Reggio Calabria, che ha riconosciuto per la prima volta l’esistenza della cosca "Mommiliti Rugolo", e ancora scagionato, con la stessa formula dubitativa, dalla Corte di Assise di Palmi nel 1986 in un procedimento che ha ribadito l’operatività della predetta cosca.Con sentenza del 1971, emessa dalla Corte di Assise di Appello di Catanzaro, è stato invece condannato per associazione a delinquere ed estorsione ad 8 anni e 6 mesi di reclusione e successivamente, con sentenza della Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria del 1996, gli sono stati inflitti altri 3 anni di reclusione per associazione a delinquere per delitti. Dal settembre 1993 all’aprile 1997 è stato sottoposto alla sorveglianza speciale con divieto di soggiorno nel comune di residenza per la durata di 3 anni. Il 16 luglio 2002 è stato tratto in arresto con l’accusa di avere indebitamente percepito contri-

Domenico Rugolo

buti della Comunità Europea nel settore dell’olio di oliva. Il 7 maggio 2008 Rugolo è finito in menette in esecuzione di un provvedimento restrittivo della libertà personale emesso nell’ambito dell’operazione "Saline ", nel quale il Rugolo è stato riconosciuto inequivocabilmente come il capo indiscusso dell’omonima cosca e condannato in abbreviato a 7 anni e 4 mesi di reclusione per associazione mafiosa. L’attività investigativa svolta dal Centro Operativo Dia di Reggio Calabria ha consentito di svelare alcune delle attività poste in essere dalla rinnovata organizzazionecriminale "Mammoliti - Rugolo" al fine di ottenere il controllo delle attività economiche nel luogo di influenza, attraverso estorsioni, infiltrazioni in pubblici incanti ed il successivo reimpiego dei proventi illecitamente accumulati in varie iniziative imprenditoriali, tra le quali spiccano quelle collegate alla realizzazione del noto centro commerciale Porto degli Ulivi di Rizziconi.In tal modo la consorteria criminale si andava distaccando dall’ormai L'azienda sequestrata

vetusta attività di esclusivo accaparramento di immensi latifondi agricoli. Rugolo, da nullatenente, ha conseguito negli anni un ragguardevole patrimonio che è riuscito a sottrarre alle indagini grazie alla fittizia intestazione dei beni ai propri congiunti. Tra questi è emerso prepotente il ruolo dei generi del Rugolo (che ha quattro figlie), tra cui Domenico Romeo, prestanome del suocero negli appalti ed il defunto Antonino princi nel reimpiego di capitali illeciti in attività commerciali. Nell’anno 2009 sono stati sequestrati beni mobili ed immobili e società per un valore di circa 15 milioni di euro. Anche in esito agli atti acquisiti nel corso dell’istruttoria camerale svoltasi alla presenza delle parti, dei terzi interessati, dei difensori e del Pm., si è ravvisata l’esistenzadiunanotevolesperequazione tra i beni nella disponibilità del proposto e le sue attività svolte e redditi ufficialmente dichiarati. In particolare, il provvedimento di confisca ha interessato: quote sociali e patrimonio aziendale dell’ impresa "Innovazione edilizia srl" con sede a Taurianova, operante nel settore edilizio; un fabbricato tipo villino sito in Palmi (costruito su suolo del demanio marittimo) e due fabbricati rurali siti ad Oppido Mamertina; terreni per un’estensione di circa 90.000 mq, in parte coltivati ad agrumeto ed uliveto ed in parte ricadenti in aree edificabili; un conto corrente con un saldo attivo di 91.213 euro ; Il valore dei beni confiscati è complessivamente quantificabile in circa 15 milioni di euro. Domenico Rugolo è stato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di 5 anni (il massimo irrogabile) con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, nonché alla cauzione di 25.000 euro. Il patrimonio è stato acquisito allo Stato ed affidato alla competenza dell’Agenzia Nazionale per i Beni confiscati alla Criminalità Organizzata, diretta dal Prefetto Mario Morcone. Carmela Mirarchi

Tasse d’ancoraggio, stato di agitazione al porto di Gioia T. di Ennio Rossi GIOIA TAURO - Le organizzazioni sindacali Filt - Cgil, Fit - Cisl, Uiltrasporti e Ugl mare esprimono, in una nota congiunta, «forte preoccupazione sul futuro del porto di Gioia Tauro a seguito del provvedimento comunicato dal Ministro dell’Economia relativo al decreto applicativo sulla riduzione delle tasse d’ancoraggio» e proclamano lo stato di agitazione a partire da oggi. I sindacati preannunciano l’autoconvocazione, per il 15 luglio, davanti alla sede della Giunta regionale a Catanzaro. «La riduzione delle tasse di ancoraggio, infatti - prosegue la nota - ha avuto un effetto positivo sulla movimentazione dei

containers e sull’attracco delle navi che scalano il porto di Gioia Tauro, permettendo una graduale ripresa del deficit di perdita dei traffici, con una previsione a chiusura del mese in corso, con un trend positivo rispetto all’anno precedente. In tutta questa vicenda - riporta ancora la nota - è pesante l’assenza del Governo nazionale nell’intervenire in maniera strutturale ed è scarsa l’attenzione del Governo regionale. Eventuali ed ulteriori azioni di lotta saranno consequenziali al perdurare dello stato di insensibilità delle parti».


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CRONACHE Saranno ristrutturati quattro corpi di fabbricati siti in via Libertà a Crotone

Contratto di quartiere, aggiudicati lavori per più di 800 mila euro

COTRONEI - Cotronei ha il suo primo cittadino illustre nella storia.Si tratta della rock star mondiale Steven Tallarico in arte Steven Tyler, indiscusso leader del gruppo americano Aerosmith. Su proposta dell’Assessore al turismo Giuseppe Pipicelli che aveva avviato l’iter nel 2008, il Sindaco di Cotronei Mario Scavelli ha consegnato a Steven il prestigioso encomio all’indomani del concerto che gli Aerosmith hanno tenuto a Venezia presso il Parco San Giuliano alla presenza di oltre 35 mila fans provenienti da tutta Italia e nazioni vicine. In merito all’iniziativa l’assessore Pipicelli ha commentato: «Siamo finalmente riusciti a coronare un sogno. Durante le sue numerose venute in Italia negli anni precedenti a nessuno era venuto in mente di riconoscergli i meriti ottenuti su scala internazionale. Steven è una persona semplice, legata alla famiglia».

di Mario Bidi CROTONE - Sono stati aggiudicati i lavori di riqualificazione e ristrutturazione di quattro corpi di fabbricati siti in via Libertà. Lavori per oltre ottocentomila euro. A darne notizia l’assessore all’Urbanistica Ettore Perziano che ricorda come: «Via Libertà è un altro tassello che va ad aggiungersi alle opere già appaltate nell’ambito del nuovo Contratto di Quartiere». Nello specifico il progetto prevede la completa ristrutturazione di quattro corpi di fabbrica, sia per quanto concerne il rifacimento delle facciate sia del manto di copertura. «L’aspetto più interessante - aggiunge l’assessore Perziano - è che applicheremo a questi corpi di fabbrica adeguati pannelli fotovoltaici volti a garantire un migliore utilizzo delle fonti energetiche». Il programma, infatti, nel suo insieme, si occupa di riqualificare complessivamente gli edifici, senza comportare la mobilità degli inquilini, sia migliorandone il rendimento energetico e sia riqualificandone l’aspetto. Nello specifico è previsto il rifacimento del manto di copertura (impermeabilizzazione, isolamento e posa in opera di piastrelle su tutti i quattro corpi di fabbrica). La posa in opera in copertura di pannelli fotovoltaici per la fornitura di corrente elettrica alle parti comuni.Inoltre è prevista la realizzaPrevisto: il rifacimento zione sulle facciate del manto di copertura nord di una muratura a cappotto costruita e la posa in opera in con pannelli isolanti dello spessore di cincopertura di pannelli que centimetri. «Questo tipo di intervento fotovoltaici per la aggiunge l’assessore fornitura di corrente Perziano - come per gli altri inclusi nel conalle parti comuni tratto di quartiere, interessa una zona della città dove più sentito è il disagio abitativo ed avvertita la necessità di interventi strutturali. In questo caso con uno sguardo in più rispetto alla possibilità di risparmio energetico».

Steven Tyler è cittadino onorario di Cotronei

«La Provincia di Crotone vuole creare un distretto energetico basato anche sulla ricerca e sulla sperimentazione» CROTONE - «L’intenzione della Provincia di Crotone è quella di dare vita ad un vero e proprio distretto energetico, non focalizzato unicamente nelle attività diproduzione dell’energia, quanto piuttosto nella ricerca e nella sperimentazione di nuove tecnologie e di processi innovativi. Per questo mi auguro che l’individuazione di Crotone quale polo di innovazione regionale nel settore di intervento "Energie rinnovabili e risparmio energetico" sia confermata dalle modifiche che saranno apportate al bando». Lo afferma l’assessore all’Energia, Franco Senatore. «Il Por Calabria 2007 / 2013 - aggiunge l’assessore provinciale - prevedeva nell’ambito del progetto integrato strategico "Rete regionale dei Poli d’innovazione" la realizzazione di un Polo d’Innovazione "Energie Rinnovabili e risparmio

energetico" nel territorio di riferimento della Provincia di Crotone. Questo in relazione alla presenza di investimenti e programmi nel settore delle Biomasse e delle Energie Rinnovabili, con l’obiettivo di mettere in rete le imprese, centri di ricerca e iniziative pubblico - private già avviate ed attrarre nuove iniziative innovative nel settore. Il bando prevedeva una dotazione finanziaria di 45.000.000 complessiva, con un investimento ammissibile per singolo intervento di 5.000.000. L’assessore Senatore, supportato dagli interventi del funzionario all’energia ing. Celsi e del prof. Trombetta, ha sottolineato l’importanza del territorio di Crotone come polo d’innovazione regionale nel settore di intervento energie rinnovabili e risparmio energetico».

Pedace (Udc): c’è uno stato di anarchico disordine sul lungomare CROTONE - Il Commissario provinciale dell’Udc Giovani, Saverio Padace ha scritto al Presidente del consiglio provinciale Bendetto Proto. «Come ben saprà - si legge - quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della cittàversa in condizioni impresentabili. Il nostro Lungomare è in piena fase didecadimento. Ho avuto la fortuna di aver visitato tanti posti e mi sono reso conto che siamo gli unici e non riuscire a trasformare le infinite potenzialità di Crotone in posti di lavoro con l’incentivazione del turismo. Dopo aver già espresso in passato, tramite mezzo stampa, pareri sulle problematiche del porto turistico e sul museo archeologico di Capo Colonna, ora sento l’esigenza di rivolgermi direttamente a lei, portando alla sua cortese attenzione, il disordine e la mal curanza in cui versa il lungoma-

re della nostra città. La invito in questo periodo estivo a fare una passeggiata sul tratto compreso trala Lega navale e l’ex Lazzaretto: in primis la sporcizia sparsa per la strada dovuta soprattutto alla cattiva educazione civica dei nostri concittadini, alcuni gestori di locali situati su quel tratto di strada potrebbero compensare a questa mancanza con un maggior numero di contenitori e cestini per i rifiuti con la speranza che vengano adoperati dai cittadini e svuotati costantemente da chi di competenza. Se poi - prosgeue ancora il Commissario Udc Giovani nella lettera a Proto - aggiungiamo le cattive abitudini dei crotonesi per quanto concerne l’ambito della viabilità equindi l’educazione stradale, potrà accorgersi senza alcun dubbio, in che stato di anarchico disordine vive il tratto di

lungomare, come del resto, leprincipali vie della città negli orari di punta. Su tutto il percorso cittadino potrà notare il modo selvaggio di parcheggiare le auto. Nonostante, i tanti divieti di sosta. Dalla mia analisi piazza Gramsci - aggiunge ancora Saverio Pedace - risulta l’area più afflitta da tale problematica. Allora mi chiedo, e le rivolgo la domanda sperando in unasua celere risposta: in tutta questa situazione dove sono gli organi predisposti al controllo di tali aree facendo rispettare le regole? Credo in un positivo esito della vicenda - conclude Saverio Pedace, commissario provinciale Udc Giovani - aspetto questo piccolo atto di bene verso la nostra tanto amata città le porgo i miei più cordiali saluti eringraziamenti per la sua cortese attenzione».


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CRONACHE Ancora lotta all’inquinamento da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vibo

Scoperta discarica abusiva Recuperata una tartaruga marina privata, arrestato pensionato “caretta caretta” VIBO VALENTIA - Ancora lotta all’inquinamento da parte dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia. A finire nei guai e con le manette ai polsi questa volta è stato Giuseppe Carà, pensionato del ’62. I militari della Stazione Carabinieri di Filandari ed i loro colleghi del Norm hanno infatti scoperto come l’uomo aveva realizzato, in un’area condominiale, la propria discarica abusiva privata dove, nel corso del tempo, aveva accantonato ogni sorta di rifiuto speciale pericoloso ed inquinante. I Carabinieri hanno infatti trovato pneumatici, carcasse di motociclette, batterie esauste di veicoli, con gli acidi che si riversavano tranquillamente sul terreno, ed addirittura un’intera carcassa di auto. Il

tutto tranquillamente ammassato alla rinfusa a pochi passi dalle abitazioni. Per l’uomo sono quindi subito scattate le manette con l’accusa di realizzazione abusiva di una discarica di rifiuti pericolosi ed inquinanti e, dopo gli atti di rito, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. La lotta all’inquinamento ambientale continua quindi a ritmo serrato ed interessa non solo i comuni costieri, più esposti a questo fenomeno, ma tutto il territorio circostante al capoluogo che, negli anni, è stato letteralmente violentato da centinaia di piccoli e grandi scempi ambientali. Gianni Marincola

Estorsione e minacce, convalidato il fermo di Soriano e di Loielo VIBO VALENTIA - Il gip del tribunale di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, ha confermato due dei tre fermi effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia ed emesso ordinanza di custodia cautela in carcere nei confronti di Carmelo Giuseppe Soriano, 19 anni, figlio del boss di Filandari, e del cognato Rinaldo Loielo, anch’egli di19 anni, figlio del boss di Gerocarne , eliminato unitamente al fratello nel 2002. Scarcerato invece Francesco Perrotta, di 27, di Ionadi. I tre si erano resi responsabili dei reati di estor-

Tentato danneggiamento di un cantiere dell’A3 nei pressi dello svincolo di Serre

sione e minacce dalle modalità mafiose nei confronti di una azienda di calcestruzzi da cui, dopo averne incendiato i mezzi, pretendevano una tangente di 10 mila euro subito e altri due al mese. Il gruppo, che anche tre volte alla settimana si presenta nell’area industriale di località Aeroporto per ribadire la propria egemonia arriva anche a requisire, quasi fossero dei feudatari, interi carichi di inerti depositati nei magazzini. Carichi che vengono prelevati e portati via a titolo di acconto sui futuri pagamen-

ti. I tre giovani, che si atteggiavano a vera e propria banda mafiosa, per dimostrare la propria intelligenza e professionalità, costringevano addirittura le proprie vittime a lasciare i cellulari all’interno degli uffici della società e ad uscire all’aria aperta per parlare e rappresentare le proprie richieste estorsive, lontano da orecchie indiscrete. Le telecamere messe dagli investigatori hanno immortalato, per giorni, ogni particolare delle scorribande del gruppo.

VIBO VALENTIA - Ennessimo tentato danneggiamento ad un cantiere dell’A3. Ieri notte all’una e 15 minuti una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Vibo Valentia si è recata presso il cantiere autostradale alla progressiva chilometrica 355 dell’autostrada A3 nei pressi dello svincolo di Serre dove era stato segnalato un incendio di mezzi di d’opera. Le fiamme, spentosi prima di interessare i pneumatici posteriori di un grosso tir adibito a trasporto di inerti ivi parcheggiato, hanno lasciato una lunga striscia sul terreno di liquido infiammabile combusto, gettato tramite alcune bottiglie in plastica successivamente sequestrate e repertate. I rilevi tecnici effettuati nella circostanza da personale della Polizia Scientifica hanno permesso di appurare la natura dolosa del tentativo di danneggiamento. Ieri si sono svolti gli interrogatori da parte della squadra di polizia giudiziaria della Sezione, dei rappresentanti della ditta toscana appaltatrice dei lavori di ammodernamento della carreggiata autostradale tra gli svincoli di S.Onofrio e Mileto, già interessata in passato da danneggiamenti simili, nonché dei dipendenti dell’istituto di vigilanza cheespletailserviziopressolostessocantiere.

TROPEA - Lunedì alle ore 10 un diportista, che si trovava a bordo della propria imbarcazione a vela, in navigazione verso il porto di Tropea, ha avvistato un esemplare di tartaruga marina appartenente alla specie "caretta-caretta", di 70 cm di lunghezza e 60 chili di peso, in evidente stato di difficoltà. Ha dunque proceduto al recupero dell’esemplare a bordo e informato via radio la Sala Operativa della Guardia Costiera di Vibo Valentia, che ha provveduto a passare la segnalazione all’Ufficio Locale Marittimo di Tropea, all’invio sul posto di un mezzo di servizio idoneo per il trasferimento dell’esemplare da Tropea a Vibo Valentia Marina, e a richiedere l’intervento di Giuseppe Paolillo (Responsabile Provinciale del Wwf Calabria). Dopo l’arrivo dell’imbarcazione nel porto di Tropea è stato eseguito dal personale della Guardia Costiera un primo controllo esterno dell’esemplare, il quale è risultato privo di corpi estranei o di ferite ed inviata l’apposita scheda di segnalazione al Ministero dell’Ambiente dove è stata da tempo istituita una banca dati a livello nazionale. La tartaruga, dopo il trasferimento a Vibo Marina, è stata visitata da Giuseppe Paolillo, il quale ha disposto il rilascio in mare, subito eseguito dagli uomini della Guardia Costiera di Vibo Marina. Giuseppe Paolillo ha poi spiegato, che lo stato di torpore in cui delle volte si trovano le tartarughe inducono l’osservatore ad ipotizzare uno stato di sofferenza.


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IL DOMANI DELLA CULTURA L’attrice de La mia Africa ha ritirato in Sardegna il premio Rodolfo Valentino

Cinema, Meryl Streep nei panni della conservatrice Thatcher Emma Martano E’ stata osannata allo scorso festival cinematografico di Roma con il suo film "Julie&Julia", lei la donna, l’attrice, la moglie, la madre, semplicemente l’icona del nostro cinema contemporaneo. Meryl Streep si è sempre dichiarata e ritenuta una persona "normale". Poliedrica, istrionica, camaleontica, passa dalla serietà e dalla compostezza di Karen nella Mia Africa di Pollack, alla scatenata ballerina Donna in Mamma mia, come se bevesse un bicchier d’acqua. Alle spalle ha ben 15 nomination agli Oscar, due statuette vinte come miglior attrice non protagonista e come attrice protagonista, rispettivamente per "Kramer contro Kramer" e per La scelta di Sophie, probabilmente disposte nella libreria del suo salone. A sessant’anni compiuti è ancora una bellissima donna, elegante, piena di fascino. È una delle attrici migliori sfornate da Hollywood eppure conserva quella genuinità propria delle "nostre vicine di casa". È sposata da trent’anni con uno scultore, madre di quattro figli. Con ben 55 film alle spalle e solo due Oscar vinti ritiene più importante "partecipare" «entrare nella nomination è già una vittoria. Sono i tuoi stessi colleghi che scelgono, che valutano e che ti segnalano perchè ti ritengono meritevole, perchè hanno apprezzato il tuo lavoro, e dunque, già solo questo è una stragrande vittoria». A Roma lo scorso ottobre ha ricevuto il

Marc’Aurelio alla carriera. Pochi giorni fa, nella splendida cornice della Costa Smeralda a Poltu Quatu, ha ritirato il premio Rodolfo Valentino. Lo stesso consegnato anche all’attore Andy Garcia, anche lui in Sardegna accompagnato dalla numerosa famiglia, la moglie Marivi, le figlie Danielle, Alessandra e Dominik e il piccolo Andres di otto anni. Occhiali da sole e un grande cappello, la Streep ha definito la Sardegna «divina» ricordando che «con mio marito siamo venuti qui in luna di miele trent’anni fa, avevamo una tenda da campeggio per due, è stato molto romantico». La nostra italiana Sabrina Impacciatore, anche lei premiata in Sardegna, sul palco con una sincera emozione ha ringraziato la Streep per l’insegnamento che con la sua professione e il suo stile di vita ha donato a gran parte delle attrici contemporanee non solo americane, ma anche italiane. E adesso, la musa di Sidney Pollack scende di nuovo in campo e si prepara a vivere una nuova scommessa, ben più impegnativa della commedia agro-dolce "Julie&Julia". La Streep secondo alcune indiscrezioni

Al premio Rodolfo Valentino, Sabrina Impacciatore ha ringraziato la Streep per gli insegnamenti professionali ed umani trasmessi a molte attrici comparse sui giornali e confermate anche da lei pur se non con certezza assoluta, dovrebbe interpretare il ruolo di Margaret Thatcher, la storica prima "ministra" inglese che per anni ha guidato la Gran Bretagna con il più serrato conservatorismo. «Ho letto sui giornali, e quindi deve essere vero - dice ridendo la Streep - che farò un film su Margaret Thatcher. Il copione mi piace molto - ha continuato l’attrice la regista è Phyllida Lloyd, la stessa di Mamma Mia!. Spero che alla fine vada in porto, ma non dovrei parlarne perché ancora è tutto da definire».

L’Aquila i tesori dell’arte in giro per il mondo Parte dal Sacro convento di Assisi il tour di arte Tesori da L’Aquila per la raccolta di fondi a favore dell’Abruzzo terremotato. Fino al 15 settembre sarà possibile ammirare le opere più rappresentative dell’arte di fine ’800 della cultura abruzzese. In mostra 57 opere di artisti fra i quali Francesco Paolo Michetti e Teofilo Patini. La mostra verrà poi ospitata da molte altre città.

Festival per Janis Joplin Genova è solo donna Sinead O’Connor, Diana Krall, Dionne Warwick, i Morcheeba con Skye e Sarah Jane Morris: sono le star di "Just like a woman". Il festival tutto al femminile che si svolge a Savona e Genova quest’anno dedica la sua decima edizione alla memoria di Janis Joplin (1970/2010) nel 40esimo anniversario della morte. Il festival è in programma a Savona e Genova dall’8 al24luglio.

Roma in scena, reading d’amore a Trastevere Spettacoli, reading, danza e musica emolto altro ancora. La capitale si scopre romantica. Queste le proposte che la rassegna Roma in scena offrirà al pubblico fino al 10 luglio. Il 6, 7 e 8 luglio, alle 18, il museo di Roma in Trastevere accoglie il reading dal titolo Caro amore ti scrivo, in cui Isabel Russinova interpreta le più belle lettere d’amore scritte da noti personaggi della storia, tra cui Napoleone, Eva Braun, Massimiliano e Carlotta D’Austria, Fausto Pirandello, Celin. L’appuntamento è a cura dell’associazione culturale Bravò.

La protagonista di Mamma Mia! cambia genere e scende in politica vestirà i panni della prima Premier inglese Margaret Thatcher Meryl Streep in una foto d'archivio

Nel viaggio neorealista la ricerca di un nuovo linguaggio fotografico per Migliori

Nel 1957, sulle pagine di Diario in pubblico, Elio Vittorini scriveva: «Io gli scrittori li distinguo così. Quelli che leggendo mi fanno pensare: ecco è proprio vero; e che cioè mi danno la conferma di come so che in genere sia la vita. E quelli che mi fanno pensare: non avevo mai supposto che potesse essere così, e cioè che mi rivelano un nuovo particolare sulla vita». Ecco, capire quale sia il ruolo della letteratura, e cercare di analizzare quella contemporanea, divisa tra libri di autori di improbabili capacità e scritti che invece rimandano, per temi e costruzioni, a qualcosa di già conosciuto. Subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale l’attenzione della letteratura si rivolse al racconto della realtà, un po’ per la situazione nazionale che si era venuta a creare

e un po’ per condannare quella cultura immediatamente precedente che risultava volutamente avulsa dai problemi sociali e che in più si chiudeva in un ermetismo che voleva testimoniare il silenzio dell’intellettuale davanti agli svolgimenti politici e il suo ripiegarsi su di una condizione esistenziale ed estetica tutta interiore. Venne così a crearsi un vero e proprio movimento letterario che si sviluppò poi in molti altri generi artistici. Nasceva il Neorealismo, al motto de "la cultura dell’impegno". Questo investì completamente gran parte degli ambiti culturali, dalla cinematografia, alla scrittura, fino alla fotografia. E proprio su questa, Roma ricorda un grande fotografo di quegli anni: Nino Migliori. Il complesso del Vittoriano ospita cento scatti dell’artista raccolti tra il 1950

Nino Migliori, Gente del sud, 1950-59

e il 1959. Dal 9 luglio al 5 settembre l’obiettivo di Migliori e l’incontro del fotografo con "la brava gente" degli anni Cinquanta nella mostra Nino Migliori. Il passato è un mosaico da incontrare. Info: 066780363; 066780664.(C. M.)


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IL DOMANI DELLA CULTURA

N. Vascellari, Untitled, 2009

Tra suono e scultura, scoprendo il talento di un artista che il Museion di Bolzano celebra con una mostra

Vascellari, dal garage al successo Camilla Mozzetti Ha i capelli rasati non per moda, più per praticità. Per alcuni è un artista con poca sostanza. Un prodotto di marketing. Per molti altri, invece, Nico Vascellari è uno tra i creativi più promettenti in ambito contemporaneo. Lui che, nato in un complesso musicale, fa della sua arte una sperimentazione continua tra generi che mescolano suono, scultura, fotografia. Certo l’apparenza potrebbe ingannare; vedendolo nelle sue performance, nei suoi concerti, nelle pose fotografiche, qualcosa di artificioso si respira e l’idea di avere davanti un ottimo testimonial pubblicitario prende una forma realistica. Eppure la sua è una sostanza che si tocca con mano, e in barba a chi lo accusa di non riuscire a trasmettere nulla di

«Non ho mai avuto intenzione di essere una rock-star Faccio parte di una generazione per cui il punk significava salotto e non club arci» entusiasmante è un artista produttivo e decisamente interessante, con i piedi ben piantati a terra, ramificati, e lontani dalla corsa verso il piacere del successo. Ama definirsi "pratico" Nico Vascellari, sempre lui che scosse la Biennale di Venezia del 2007 con l’installazione "Revenge", osannato dai critici e adorato dalla Abramovic, ma anche lo stesso che va a comprare il pane e legge il giornale seduto al bar come tutte le persone "normali". Non è figlio dell’ultima ora, ha dovuto camminare prima di lasciare il segno, un segno tangibile che ha impresso dopo aver superato la soglia dei trent’anni. Attento alla musica, anzi devoto musicista fin da ragazzo, il suono, la vibrazione elettronica, è una costante in ogni sua opera. La sua ultima performance "I hear a shadow" è ospitata, fino al 22 agosto, dal Museion di Bolzano. Il Museion di Bolzano ti ospita fino al 22 agosto. Un’opera fatta di musica e scultura. Qual è l’ani-

«I miei ricordi sono legati ai suoni, prima che alle immagini. Il suono come presenza scultorea invisibile, ma al contempo tangibile» ma di questa nuova scommessa? «"I hear a shadow" è una scultura in bronzo alta poco meno di cinque metri. Riproduce un monolite di roccia che è stato staccato da una montagna. La scultura all’interno è cava e percossa da me riecheggia nell’aria come una campana, come la propria voce nei burroni. Il movimento circolare mi porta altrove e così il suono. È quello che da casa vedo dalle finestre macchiate. Ombre mai ferme. In un’altra stanza ci saranno alcune teche ognuna delle quali contiene un nido d’uccello raccolto nella foresta e meticolosamente scomposto e catalogato. È un omaggio alla persona che ho amato». La tua carriera lasciava intuire un futuro da rockstar poi cosa è successo? Chi era il Nico Vascellari che a quindici anni suonava nel garage di casa e quello a cui oggi Carlo Traglio mette a disposizione il proprio appartamento per la personale di un solo giorno? «Non ho mai avuto intenzione di essere una rockstar. Faccio parte di una generazione per cui il punk significava Wretched piuttosto che Green Day, salotto e non club arci. Il mio coinvolgimento

N. Vascellari, "I Kate you", 2006

Nico Vascellari durante la performance "Gnawing my own teeth behind a closed door"

in band come With love, Bluid o Enacoid era legato all’idea di "do it yourself" e attivismo oltre che, ovviamente, passione e divertimento. Più generalmente un’esigenza creativa che soddisfaceva la mia necessità di autonomia. Nel tempo non mi sembra poi di esser molto cambiato». Sei partito dalla musica e oggi, dopo la scoperta di nuovi canali di trasmissione artistica, questa è sempre con te. «I miei ricordi sono legati ai suoni, prima che alle immagini. Il suono come presenza scultorea invisibile ma tangibile. Come lo stupore nel sentire la tua stessa voce registrata. Non posso negare, comunque, che il mio approccio al suono sia quasi totalmente empatico. Nel lavoro spesso ha valenza biografica».

«Il successo è piuttosto relativo, in molti casi anche superfluo Quando avevo 31 anni i bambini al parco già mi davano del lei» Nelle tue opere c’è un richiamo alla fenomenologia del naturale. Come mai questa scelta o forse sarebbe meglio chiamarla esigenza? «Sono cresciuto tra foto e racconti di mio nonno nelle foreste. Attorno stratificazioni collinari e montuose. Nebbia. Non credo sia una scelta. Nemmeno un’esigenza. Il nostro scheletro è ereditato. Solo i traumi possono segnarlo». E poi la tua famiglia, i tuoi genitori, tua sorella, che hai addirittura coinvolto nella performance "Nico & the Vascellari’s". Sono loro i tuoi pilastri? «Indubbiamente quel lavoro parla della mia famiglia ma è anche un analisi sulla struttura familiare in generale. La casa è un confine. Nella mia performance questo territorio è ridotto ai minimi terminiho costretto la mia famiglia ad una convivenza rapida capace di condensare la nostra vita in un’esperienza tanto reale quanto fuori dal comune».


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il Domani Mercoledì 07 Luglio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Correttivi congiunturali di Gerico 2009 per tener conto della crisi Le 4 tipologie di correttivi si basano sui dati raccolti dagli enti economici e sulle Comunicazioni Iva Anche per il 2009, per tener conto degli effetti della crisi, con il Dm 20.5.2010 sono stati approvati i cosiddetti "correttivi anticrisi", appartenenti alle seguenti 4 diverse tipologie: 1. correttivi relativi all’analisi di normalità economica; 2. correttivi specifici per la crisi; 3. correttivi congiunturali di settore; 4. correttivi congiunturali individuali. I correttivi sono stati elaborati sulla base dei dati raccolti dagli istituti ed enti specializzati nell’analisi economica, dagli osservatori regionali, dai questionari e dalle Comunicazioni dati Iva. Tali correttivi, operano "a cascata", ossia dapprima si attiva il correttivo di cui al punto 1, poi quello di cui al punto 2 e così via. Rispetto ai correttivi elaborati per il periodo d’imposta 2008 non trovano applicazione i correttivi relativi alcosto del carburante e al costo delle materie prime. Ciò è dovuto alle mutate condizioni di mercato infatti nel 2008 tali fattori produttivi

avevano avuto un forte incremento di costo, fenomeno che non si è ripetuto nel 2009. Correttivi analisi normalità economica. Per i soggetti che presentano una riduzione dei ricavi/compensi dichiarati ai fini della congruità per il periodo d’imposta 2009, rispetto a quelli relativi al periodo d’imposta 2008, è stato previsto per l’indicatore "Durata delle scorte", un adattamento della soglia massima finalizzato a tener conto dell’incremento di rimanenze finaliriconducibile alla crisi economica. Per l’applicazione di tale correttivo è stata prevista l’introduzione, nel quadro X. Correttivi specifici per la crisi. Sono finalizzati ad adeguare, per il 2009, i risultati derivanti dall’applicazione degli studi di settore rispetto agli effetti collegati con la crisi economica e dei mercati. Tali correttivi riguardano solo alcuni studi di settore (l’elenco è consultabile sul sito dell’Agenzia delle entrate). Correttivi congiunturali di settore. Previsti

per 147 dei 206 studi di settore. Sono stati individuati specifici coefficienti correttivi calcolati per singolo modello organizzativo (cluster), e l’applicazione determina un valore di riduzione dei ricavi o compensi stimati, da considerarsi in valore assoluto, calcolato moltiplicando il ricavo o compenso puntuale derivante dall’applicazione della sola analisi di congruità per i coefficienti congiunturali di settore previsti per lo studio,ponderati con le probabilità di appartenenza ai gruppi omogenei (cluster). Correttivi congiunturali individuali. Per tutti i 206 studi di settore in vigore per il periodo d’imposta 2009 e possono essere applicati dai soggetti che presentano, per tale periodo d’imposta, ricavi/compensi dichiarati ai fini della congruità inferiori ai ricavi/compensi storici di riferimento. Gaia Mutone

Erogazioni liberali al clero. Deduzioni

Tremonti ter e beni agevolabili Caso: l’acquisto di un misuratore fiscale rientra nelle agevolazioni della “Tremonti-ter” D.L. 78/2009? (Errata corrige)

L’art. 5, comma 1, del D.L. 78/2009 considera agevolabili gli "investimenti" in nuovi macchinari e in nuove apparecchiature compresi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007, senza ulteriori precisazioni riguardanti le modalità di acquisizione dei beni. Non rileva in alcun modo la circostanza che il soggetto che li cede, abbia un "codice attività" risultante dalla "Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività" ai fini Iva (quale attività prevalente o non prevalente) appartenente alla divisione 28. La tabella Ateco è la tabella contenente i codici di classificazione delle attività economiche Ateco 2007, approvata con il provvedimento dell’Agenzia delle entrate ed entrata in vigore il 1° gennaio 2008 (la tabella Ateco 2007 può essere prelevata dal sito internet dell’Agenzia delle en-

trate www.agenziaentrate.gov.it o dell’Istat www.istat.it). La tabella Ateco 2007 classifica le attività economiche suddividendole in unastruttura che, passando dal generale al particolare, è articolata in: sezioni, divisioni, gruppi, classi, categorie e sottocategorie. Le sezioni sono distinte in base a una lettera, mentre gli altri raggruppamenti, a partire dalle divisioni, sono distinti in base a un numero. Ai fini dell’applicazione dell’agevolazione rileva la "divisione 28" denominata "Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature N.C.A. [non classificabili altrimenti]", rientrante nella sezione "C" denominata "Attività manifatturiere". Occorre precisare che, pur essendo la tabella Ateco 2007 una classificazione delle attività economiche finalizzata a contraddistinguere con un "codice" il tipo di attività svolta (es. fabbricazione dimacchinari e apparecchiature), ai fini dell’agevolazione rileva esclusivamente l’investimento in beni descritti nella divisione 28 della tabella stessa. Ai fini della suddetta verifica è utile consultare anche le indicazioni contenute nelle "Note esplicative e di contenuto dei singoli codici della classificazione" che riportano esempi di inclusione o di esclusione dalle divisioni di cui si compone la tabella Ateco 2007. Il misuratore fiscale rientra tra le apparecchiature indicate nella Tabella Ateco 2007 al punto 28.23.09 Fabbricazione di macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer e periferiche). Nel secondo rigo delle "Note esplicative e di contenuto dei singoli codici della classificazione" è specificato che rientrano in tale punto la "fabbricazionediaddizionatrici,registratoridicassa".

Caso. Un contribuente intende effettuare una donazione all’Istituto centrale per il sostentamento del clero della Chiesa cattolica italiana. Dato che, secondo l’art. 10 comma 1 lett. i) del Tuir tali erogazioni sono deducibili dal reddito nel limite di € 1.032,91, si chiede quali siano le modalità con cui deve avvenire il versamento affichè l’erogazione liberale sia deducibile. Le erogazioni devono risultare, ai fini della deduzione dal reddito, dai seguenti documenti: bollettino di versamento in conto corrente postale, intestato all’Istituto centrale per il sostentamento del clero della Chiesa cattolica italiana; quietanza liberatoria, rilasciata a nome dell’Istituto su appositi stampati predisposti e numerati da detto Istituto; in caso di bonifico bancario a favore dell’Istituto, la ricevuta rilasciata dall’azienda di credito al cliente attestantel’avvenutoaccreditamentodell’importo dell’erogazione liberale, per detta causale, sul conto corrente bancario intestato all’Istituto centrale beneficiario. L’Agenzia delle entrate (risoluzione n. 199 del 3.8.2009) ha inoltre esteso la possibilità di godere della deduzione anche nel caso in cui il versamento avvenga mediante le modalità carte di debito; carte di credito; carte prepagate; assegni bancari e circolari. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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CARTELLONE 2ª Edizione di “Radici in Festa” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO XIIIªEdizione“Catanzaro…iluoghi ritrovati” Ritorna per la sua tredicesima edizione“Catanzaro…iluoghiritrovati” larassegnadiconcertiestiviorganizzata dall’associazione Amici della Musica diCatanzaro insieme all’amministrazione comunale assessorato alla cultura. Si comincerà giovedì 8 luglio , all’Oratorio della Chiesa della Madonna del Carmine con l’Ensemble Mereuer. Giovedì 15 luglio, nel cortile del complesso monumentale San Giovanni, si terrà il concerto spettacolo “Quel motivetto che mi piace tanto”. A chiudere la mini-rassegna ci sarà il percussionista Tarcisio Molinaro con un concerto recital di percussioni “Ex-Per-Ire in Percussioni” che si terrà il 22 luglio, al Centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia. L’ingresso ai concerti è previsto per le 20.30, mentre gli spettacoli inizieranno alle 21.00. Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Venerdì 9 luglio , con un aperitivo multietnico, la presentazione del libro “Migrazioni e Cooperazione in Calabria” di Maria Luisa Bevivino e Mariafrancesca D’Agostino e la proiezione del corto “Il volo” di Wim Wenders. Sabato 10 , sarà il turno dello spettacolo “Gran Teatro Show” con Pasquale Marino, per la regia di Gregorio Amicuzi. La serata di domenica 11 , sarà interamente dedicata alla finale dei mondiali di calcio con la proiezione dell’ultima partita della gara. Nel pomeriggio di mercoledì 14,cominceràunostagedidanzaafricana a cura di Veronica Robazza che si concluderà venerdì 16, con uno spettacolo finale. Sabato 17 luglio , alle ore 22.00, è prevista la performance mutimediale del gruppo La Biblioteca Deserta; il giorno successivo ci sarà un reading poetico aperto. Venerdì 23 luglio , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta; domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, pres-

Dopoilsuccessoottenutoloscorso anno con l’iniziativa “RadiciinFesta”(1-2luglio 2009),l’associazioneculturale universitaria “Radici Calabre” ripropone quest’anno l’evento con unosguardoancorapiùattento al ricco patrimonio della musica calabrese di tradizioneorale. Gli appassionati di musica popolare si daranno appuntamento presso il Centro Residenziale dell’Unical, venerdì 9 luglio 2010 a partire dalle 20:30. Oltre al concerto del gruppo “Radici Calabre”, che presenterà un nuovo repertorio di canti e di suonate, frutto di un attento lavoro di ricerca sul campo, è prevista una sezione musicaledaltitolo“Ritmie melodie: dal Pollino all’Aspromonte”, che vedrà protagonisti suonatori provenienti da varie zone della Calabria. L’intento dell’iniziativa è proprio quello di mettere in evi-

denzalacomplessitàstilisticaecul-

so l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

torio nazionale sull’informazione per la legalità e contro le mafie. L’appuntamento quindi è per sabato 10 luglio , alle 18.30, presso il Museo dei Miti e del Mare.

COSENZA Nuovo spettacolo dell’associazione “Attori in Corso” L’associazione culturale “Attori in Corso” torna a teatro con un nuovo spettacolo. Gli amanti del metrò di Jean Tardieu per la regia di Lucia Catalano andrà in scena il 14 e il 15 luglio al Teatro dell’Acquario.

CROTONE Conferenza stampa di Confartigianato Giovedì 8 luglio , alle ore 18.00, presso Confartigianato Imprese Crotone in piazza Umberto I°, si terrà la conferenzastampadiConfartigianato Imprese e Fabbrikando l’avvenire sul tema: "Comunicazioni su situazione lavori bonifica e partecipazione sit-in organizzato dall’associazione Fabbrikando l’Avvenire. Spettacolo teatrale "Matte" Giorno 9 luglio , alle ore 21.30, presso il teatro Villa Comunale si terrà lo spettacolo teatrale "Matte" rappresentazione a cura del Teatro Stabile di Calabria. Cena della Legalità Per il secondo anno Libera Crotone, in collaborazione con Cooperativa Pro Happy e il Comune di Crotone, organizza la Cena della Legalità, finalizzata a raccogliere fondi per il Coordinamento Provinciale di Libera. Prima della cena si svolgerà un dibattito sul tema del ruolo dell’informazione nella lotta civile alle mafie: per l’ocasione saranno presentideirappresentantidellaFondazioneLiberaInformazione-Osserva-

turale che caratterizza il vasto uni-

Amici Tour 2010 Giorno 12 luglio , alle ore 20.00, presso il piazzale antistante lo stadio "E. Scida" si terrà Amici Tour 2010, spettacolo di danza e canto con i ragazzi di Maria De Filippi.

GEROCARNE Convegno su l’ambiente come forma di sviluppo Sabato 10 luglio , a partire dalle ore 11.00, in località Pietra delle Armi a Gerocarne (Vibo Valentia) si terrà il convegno “L’ambiente come forma di sviluppo culturale ed economico del territorio delle Preserre”.

LAMEZIA TERME Presentazione libro di Nandino Capovilla Lunedì 12 luglio , ore 21.00 presso il cortile asilo Madonna del Carmine (accanto alla Chiesa del Carmine) Lamezia Terme - Sambiase, Pax Christi movimento cattolico internazionale per la pace, presenta il libro di Nandino Capovilla "Un parroco all’inferno"Abuna Manuel tra le macerie di Gaza Edizioni Paoline. ConferenzasuCantieritemporanei o mobili Aias - sede provinciale di Catanzaro, Aeit, Inail, Unae Calabria, Cpt Cz-Kr-Vv, Quased S.r.l. invitano alla conferenza su: "Cantieri temporanei o mobili: aspetti di sicurezza e di gestione sui luoghi di lavoro" il 14 luglio ,alleore15.30,pressoilGrandHotel Lamezia P.zza Lamezia (di fronte Stazione Fs Lamezia Terme).

verso della musica tradizionale calabrese. Tra i suonatori che si esibiranno ci sarà Sergio Schiavone (Isca sullo Ionio), Alessio Bressi (Catanzaro) Peppuccio Garofalo (Cosenza), Francesco Mancuso (Rogliano), Marco Moccia (stile arbereshe), Mimmo Morello e Vincenzo Messineo (Aspromonte), Paolo Napoli e Rocco Adduci (Pollino), Giuseppe Lucà e Domenico Macrì (Giojosa Jonica), VincenzoCesario(SanLucido). La serata sarà trasmessa in diretta sulla web-radio universitaria "Ponte Radio" con uno speciale di "Verso Sud" (www.ponteradio.unical.it), condotto da Ruggero Brizzi e Francesco Lesce. Inoltre saranno allestiti stand di strumenti tradizionali e una mostra fotografica, a cura dell’etno-fotografo Angelo Maggio, dal titolo “Calabrinaggi”. Ancora una volta l’associazione “Radici Calabre” cerca di intensificare i legami tra l’Università elaculturadelterritorio.

LONGOBUCCO Escursione naturalistica L’associazione Territorio e Ambiente 360 giorno 10, 11 luglio , organizza escursione naturalistica "Le Gole del Trionto e le Terre dei Briganti" Per informazioni e prenotazioni: 380-2900374 associazioneterra360@gmail.com

1610).Recitalditesti(testimonianze, versi, notizie) raccolti da Daniela Pericone. Immagini e video a cura di Giacomo Marcianò. Presentazione libro di Adele Cambria Giovedì 8 luglio , presentazione del libro “Nove dimissioni e mezzo" di Adele Cambria, ore 17.30 presso il salone dei Lampadari - Palazzo San Giorgio - Piazza Italia. L’attrice e regista Marilù Prati leggerà alcuni brani del libro.

ROCCELLA JONICA 2° Festival della Danza Giorno 12 luglio , alle ore 21.00, presso l’auditorium comunale, si terrà il 2° Festival della Danza "Città di Roccella Ionica". Mimmo Cavallaro TaranProject Giorno 14 luglio , alle ore 21.30, presso il Teatro al Castello, Mimmo Cavallaro TaranProject.

SOVERATO Riunione del Consiglio Comunale Si comunica che la si terrà una riunione del Consiglio Comunale presso la sala adunanze del Palazzo di Città in Piazza Maria Ausiliatrice, in seduta di prima convocazione per il giorno 8 luglio , alle ore 9.30, ed in seconda convocazione per il giorno 15 luglio , alle ore 9.30. Cristiano De Andrè in concerto Giorno 8 agosto , alle ore 21.30, sul Lungomare, si terrà il concerto di Cristiano De Andrè. Ingresso libero

REGGIO CALABRIA

TIRIOLO

Presentazione della convenzione tra Università di Messina e Asd Magna Graecia SuiniziativadellaFondazioneMediterranea si terrà oggi , alle ore 10.30, presso il salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, la presentazione della convenzione tra Università di Messina e Asd Magna Graecia per la realizzazione della Maratona Mediterranea di Reggio Calabria, in programmadomenica28novembre 2010.

IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it

"Incontri al Chiostro 2010" dell’associazione Anassilaos Programma Associazione Anassilaos/Incontri al Chiostro San Giorgio al Corso alle ore 21.00. Giovedì 8 luglio , ore 21.00, Reggio nell’Antichità/Briciole di storia. Conversazione del Prof. Daniele Castrizio, docente di Numismatica greca e romana presso l’Università di Messina. Martedì 13 luglio , ore 21.00, incontro culturale con Elisa Costa autrice del libro 1145-1318 La Militia Christi in Sicilia: il caso templare (EdizioniLeonida).Modereràildott. Stefano Iorfida (Presidente Associazione Culturale Anassilaos); presenterà il prof. Luciano Catalioto (Direttore della collana «Mare Nostrum», Casa Editrice Leonida). Domenica 18 luglio , ore 21.00, IV Centenariodella morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio, (18 luglio

VALLELONGA Luca Napolitano in concerto Giorno 10 luglio , in piazza principale, si terrà il concerto di Luca Napolitano

CALABRIA Selezioni 53ª Edizione Zecchino d’Oro Fa tappa in Calabria fino al 9 luglio il tournazionale di selezioni della 53ª edizione dello Zecchino d’oro, laprima trasmissione televisiva ad essere inserita dall’Unesco nellalista dei patrimoni per una cultura della Pace, in onda a Novembre suRai Uno. L’appuntamento per i bimbi calabresi che vogliano diventare protagonisti della celebre gara canora è fissato dalle 15 alle 18, venerdì 9 luglio aPellaro(RC),allascuolamediaDon Bosco, in via Nazionale. L’iscrizione alle audizioni è gratuita.


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