il domani

Sabato 07 Agosto 2010

Anno XIII - Numero 215

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GIOIA TAURO

PIANO CASA

Idv: vogliamo sapere dal Governo qual è la reale volontà sul porto

ECONOMIA

Nicola Adamo attacca: promuove soltanto l’aumento volumetrico

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Produzione industriale boom mai così in crescita dal 2000

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Bertolaso e Scopelliti insieme per dare risposta alle tre principali criticità provocate dai dissesti idrogeologici del febbraio scorso

Frane: un piano da 6,5 milioni di euro Nel cronoprogramma generale stabilito ieri Catanzaro riceverà 2,5 milioni a favore della frazione Ianò IL COMMENTO

Patto di stabilità: i Comuni siano liberi di decidere

Altri 2,5 milioni di euro sono stati stanziati per il comune di Maierato (Vibo Valentia) dove si verificò una frana di ampie dimensioni con evacuazione dell’intera popolazione e 1,5 milioni per Gimigliano (Catanzaro) per il ponte sul Corace a pag » 5

CARO BENZINA SULL’ESODO

L’INTERVENTO

Dinamiche mercantili sotto controllo di Giancarlo Galan

di Angelo Rughetti

Ministro delle Politiche agricole

Segretario Generale dell’Anci

Quando a settembre si aprirà il tavolo della revisione del patto di stabilità per gli anni 2011 e seguenti sarà necessario tenere bene in chiaro alcuni punti fondamentali per i Comuni. Innanzitutto eliminando il vincolo sulla cassa in conto capitale e lasciando i comuni liberi di modulare le voci di spesa e di entrata attribuendo l’obbligo di raggiungere il pareggio di bilancio finanziario (se si ritiene la regola della competenza ibrida ancora valida). La fiscalizzazione dei trasferimenti erariali e l’Indice comunale del contribuente sono i temi del giorno e vanno ben inquadrati.

Conquestoprovvedimentoicomuni tornano ad avere una manovrabilità sul lato delle entrate che era venuta meno con l’abolizione...

Debiti Inps: arrivano le nuove regole per la dilazione

Prosegue il giro di rialzi: sopra l’1,4 al litro ROMA - Prosegue il giro di rialzi del prezzo della benzina, con Shell e Total che si portano sopra la soglia di 1,4 euro al litro. Secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana la compagnia anglo-olandese opta per un aumento di 0,5 centesimi, con prezzi medi a 1,404 euro per la benzina e a 1,254 euro per il gasolio. Rialzo di un centesimo per la compagnia francese, con prezzi medi a 1,406 e 1,257 euro al litro.

L’Inps - con la Circolare del 3 agosto 2010, n. 106 - rende noto che, vista la situazione di crisi economica che ha coinvolto la realtà imprenditoriale del Paese, è stata variata la disciplina in tema di dilazione per definire, nell’ambito della normativa regolatrice, uniformità nelle condizioni di accesso al pagamento della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta in forma rateale. Operativa nuova applicazione web per le richieste online.

segue a pag » 2

di Gaia Mutone a pag » 16

COSENZA Manette ai parenti del boss Serpa di Paola accusati di tentata estorsione aggravata a pag » 31

VIBO VALENTIA Trasportava illegalmente rifiuti speciali pregiudicato beccato dai carabinieri a pag » 35

REGGIO CALABRIA Un morto e 2 feriti in un incidente stradale lungo la strada provinciale di Polistena a pag » 33

Alla luce dei forti rincari del frumento registrati in questi giorni sulle piazze finanziarie di Chicago e Parigi, a causa dell’emergenza incendi in Russia e dell’eccezionale ondata di siccità che ha duramente colpito i raccolti nella regione del Mar Nero, il Ministero delle Politiche agricole sta seguendo con attenzione gli sviluppi del mercato nazionale, soprattutto in relazione ai rischi di effetto-domino che tale situazione potrebbe determinare su altre produzioni. Al momento non si ravvisano in Italia comportamenti speculativi, né tanto meno reazioni da parte degli operatori che possano indurre a ritenere che siano in atto fenomeni di ritenzione dell’offerta. Il Ministero terrà comunque alta l’attenzione scoraggiando con tutti i mezzi a sua disposizione, comprese azioni di moral suasion, qualsiasi atteggiamento che possa ostacolare gli scambi e condizionareledinamichemercantili. Quello che possiamo affermare con una certa tranquillità è che i fondamentali di questa campagna di commercializzazione non sono gli stessi che spinsero, nel 2008, i prezzi del grano a livelli record, innescando rincari a catena su pasta, farine, pane e mangimi. L’offerta, innanzitutto, non presenta gli stessi squilibri di due anni fa, con i raccolti 2010 di frumento che le previsioni attestano, a livello mondiale, su volumi comunque consistenti (si parla del terzo miglior risultato storico). Un effetto calmiere dovrebbe inoltre venire dalle giacenze di vecchia produzione, con le scorte mondiali stimate in questo avvio di campagna ai massimi da otto anni.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Angelo Rughetti Patto di stabilità: i Comuni siano liberi di decidere ... dell’Ici sulla prima casa e con il congelamento delle aliquote e delle addizionali. Si può essere in disaccordo sulla scelta di dare ai Comuni la responsabilità fiscale sugli immobili ammettendo però che larga parte del mondo è organizzata in questo modo. Il provvedimento molto complesso ha il pregio del buon senso. La sua applicazione è divisa in due fasi: nella prima il gettito di tributi statali confluirà in un fondo suddiviso in due sezioni. La prima sezione (alimentata dal gettito dinamico di Irpef e cedolare secca) potrebbe essere devoluta ai comuni facendo prevalere il criterio della territorialità; la seconda (alimentata dal gettito dinamico degli altri tributi) sarà devoluta con l’obiettivo di riequilibrare la differenza di gettito fra territorio e territorio. Questa soluzione a mio avviso è equilibrata e innovativa allo stesso momento. Consente infatti di misurare la capacità fiscale, premiare alcuni comportamenti, ma allo stesso tempo consente di intervenire a so-

stegno di quelle amministrazioni che hanno poca base imponibile. Inoltre sempre in questa fase resterà ai singoli comuni il gettito della lotta all’evasione. Dal 1 gennaio 2014 questi tributi saranno annullati e confluiranno dentro una nuova imposta comunale. Questa imposta sarà divisa in due parti. Una sul possesso con una aliquota su base imponibile Ici ed una sui trasferimenti di proprietà sempre sulla stessa base imponibile Ici. I comuni avranno una manovrabilità su entrambe le aliquote che dovrebbe essere il più ampia possibile. Resta esclusa da questa applicazione la prima casa con le eccezioni attuali. Questa decisione merita una riflessione: ha ancora senso fare questa distinzione? Il rapporto fiscale fra eletti e cittadini può limitarsi ai soli immobili diversi dalla abitazione principale? È sicuramente debole questa decisione da molti punti di vista. Si possono intuire le motivazioni politiche ma forse

ARRIVA IL FEDERALISMO

di Giuseppe F. Ferrari

Una soluzione sostenibile Forte consenso e giudizio estremamente positivo sul decreto di attuazione del federalismo municipale approvato dal Consiglio dei Ministri che segue il decreto Calderoli sui costi standard. Un risultato che deriva certamente dall’importante lavoro svolto anche dalla Fondazione Ifel assieme all’Anci con il Governo ai tavoli politici e tecnici. E’ vivo il consenso per il regime finanziario delineato dal decreto sull’autonomia fiscale dei Comuni, varato dal Cdm anche se resta qualche criticità sul quantum delle risorse in gioco ma c’è tempo fino al 30 novembre per lavorare. Il decreto corrisponde all’obiettivo richiesto di allargare l’autonomia di entrata propria dei Comuni ma il punto più critico riguarda l’entità dei trasferimenti fiscalizzati. In realtà il Governo intende fiscalizzare i trasferimenti quali risultano dopo la manovra e ciò significa che ci mancano all’appello 2,5 mld di euro. Con questo decreto si dimostra la grande attenzione che, nel percorso federalista, il Governo sta mettendo in campo per giungere a una soluzione sostenibile. * Presidente dell'Ifel

gli stessi risultati potrebbero essere confermati attraverso forme diverse che lascino però inalterato il rapporto fiscale fra cittadino ed amministrazione locale. Oltre a questa imposta il decreto consente al comune di accorpare in una imposta facoltativa sostitutiva altri sette tributi locali (fra tasse, canoni, imposte) che hanno come presupposto di imposta l’occupazione di suolo pubblico.

Inoltre lo stesso decreto istituisce da subito, per i contribuenti che opteranno, la cedolare secca del 20% sugli affitti abitativi. Anche queste innovazioni possono essere considerate positivamente. Allora tutto rose e fiori? No. Perché tutto l’impianto normativo sconta ancora delle incertezze numeriche che dovranno essere confermate. Di quanto sarà il fondo di riequilibrio e quindi di quanto sarà tagliato il monte trasferimenti dei comuni? Alla data del 2008 parliamo di oltre 15 miliardi che dovranno essere decurtati a normativa vigente di 1,5 miliardi. L’accordo con il Governo del 9 luglio lasciava aperta ancora una strada ed anche la formulazione dell’art.1 non esclude un ripensamento in questo senso che ovviamente avrà bisogno di copertura finanziaria per il fabbisogno e per l’indebitamento netto. L’applicazione della cedolare secca avrà effetti negativi sul gettito? Se si chi ci metterà la differenza? La stima per il 2011 di 2,6 miliardi è forse un po’ ottimistica e comunque occorre capire che effetti avrà sul gettito Irpef: si somma per un pezzo o si sostituisce interamente? Insomma quanto sommerso emergerà? L’aliquota di equilibrio dell’Imu a quanto si attesta? È sufficiente a coprire il gettito garantito nella fase transitoria a ciascun comune dalla devoluzione del gettito? L’applicazione della stessa al 50% per il possesso locato sui non abitativi provocherà cadute di gettito? I numeri, come si vede, ci danno meno certezze dell’impalcatura normativa.. Il giudizio definitivo su questo decreto non potrà che essere dato alla prova dei fatti. Da oggi si può sostenere però che i comuni hanno davanti un periodo di transizione fitto di aspettative perimetrate nelle leggi ma non ancora nei numeri. Aggiungiamo che per svolgere questo compito i comuni hanno

bisogno di strumenti. La catalogazione delle case fantasma, l’aggiornamento delle banche dati sugli oggetti (anagrafe immobiliare), sui soggetti (anagrafe, codice fiscale, anagrafe sanitaria, anagrafe tributaria locale) ed il loro incrocio potrà garantire ai comuni un’ampia conoscenza di quanto accade sul territorio e gli effetti fiscali prodotti da questi comportamenti. L’Anci ha proposto l’avvio di una azione di sostegno ai comuni per realizzare l’Indice Comunale del Contribuente, quale effetto conclusivo dei dati già disponibili in banche dati diverse. Indice libero ed accessibile a tutti i soggetti autorizzati per legge. Gli effetti sul recupero dell’evasione (fortemente incentivata dal decreto) sarebbero notevoli. Per fare questo bisogna fare scelte da subito importanti che si trascinano da troppo tempo e dalle quali dipende gran parte della riuscita di questo progetto. Si cominci dal catasto in un’ottica di piena collaborazione senza alcuna intenzione competitiva e salvaguardando le posizioni e le esperienze maturate in questi anni. Sulle entrate la sfida è appena cominciata ma il quadro che si delinea si va chiarendo.

Per leggere tutto l’intervento anci.it o fondazioneifel.it

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ROSSANO Guarda le videointerviste su www.ildomani.it

Filareto: «In questo momento bisogna essere competitivi» Andrea Celia Magno

Rossano: una città dal cuore bizantino L’origine di Rossano cittadina di quasi 40000 abitanti situata all’imbocco della piana di Sibari, in una zona che ha visto lo sviluppo delle prime civiltà avanzate calabresi - risale all’epoca magno greca intorno all’VIII sec. a.C., quando i primi insediamenti abitativi formano il porto di Turii. In epoca romana diventa un avamposto strategico dell’Urbe, ma è con i bizantini che la città assume un’importanza fondamentale divenendo, intorno all’anno Mille, l’avamposto di Bisanzio nel Meridione d’Italia. E di questo domino bizantino la città odierna ne conserva con fierezza le vestigia. Il sindaco, Francesco Filareto, ex professore di Storia e Filosofia, è in carica dal 2006 a capo di una coalizione di governo di centro sinistra.

«Il Governo regionale deve assumersi le sue responsabilità, perché nei momenti di crisi non bisogna bloccare i fondi. Bisogna spendere»

La crisi economica quali effetti tangibili ha avuto, al momento, sul Comune di Rossano?

Ha avuto conseguenze che ancora non sono totalmente valutabili. Innazitutto ha creato non poche difficoltà nei settori più deboli della società rossanese, accentuando l’area di precariato del lavoro e aumentando la sacca della disoccupazione. In difficoltà è anche il mondo imprenditoriale, anche il settore industriale trainante di Rossano, che è stato negli ultimi anni quello edilizio. La povertà è aumentata e la si vede tangibilmente: su 100 persone che incontro giornalmente, 70-80 mi chiedono lavoro, assistenza, casa. E non sempre, purtroppo, si riesce a rispondere a questa domanda pressante che viene dai cittadini, a causa della riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato e della Regione ai Comuni..

Cosa pensa del federalismo fiscale?

Sulle prime avevo tanta diffidenza perché l’ispiratore era la Lega e, della Lega, noi meridionali dobbiamo sempre e comunque diffidare perché non nasconde il progetto di rompere l’unità d’Italia e i suoi progetti secessionisti. Di fatto il federalismo potrebbe essere un’occasione per liberare le energie della nostra terra e del Mezzogiorno in generale. Perché quando si fa riferimento solo alle proprie risorse si deve necessariamente fare affidamento sulla propria intelligenza, sul proprio coraggio, oppure si è destinati a soccombere di fronte a un mondo che si va sempre più globalizzando secondo la ferrea legge della domanda e dell’offerta. Tutto sommato, se il federalismo fiscale verrà concretizzato seguendo il principio della sussidiarietà, può essere anche l’occasione di sviluppo di qualcosa di nuovo che può smentire un’opinione diffusa alla quale hanno aderito tanti miei ex allievi (ho fatto il professore di storia e filosofia per molti anni) che mi dicono che i calabresi sono bravi solo quando giocano fuori casa. Ecco, il federalismo fiscale potrebbe creare le condizioni perché i calabresi possano giocare bene anche in casa. Bisogna accettare la novità con coraggio e senza più lamentarci. E’ il momento di tirare fuori le migliori qualità da noi calabresi.

Rossano è riuscito ad usufruire di fondi comunitari?

Una delle azioni più qualificate del mio governo è stata quella di muovermi nell’ambito delle leggi di riferimento. Non è più tollerabile sentire dire in giro che noi meridionali non sappiamo spendere i soldi che arrivano dall’Unione Europa attraverso i fondi POR. Abbiamo utilizzato tutti i fondi immaginabili e possibili. Vi do un dato oggettivo: il Comune di Rossano è il Comune più virtuoso per spesa. Abbiamo attinto a finanziamenti per 1 miliardo di euro e an-

che di più. E siccome siamo stati il Comune più virtuoso della Calabria abbiamo avuto una premialità di circa 200 mila euro. Abbiamo anche attinto di recente ai fondi comunitari per le aree urbane. In Calabria ce ne sono 7: la quarta è quella composta da Rossano e Corigliano, per cui abbiamo avuto un finanziamento di 28 milioni di euro; però adesso questo Governo regionale deve assumersi le sue responsabilità, perché nei momenti di crisi non bisogna bloccare i fondi, ma bisogna spendere, attrarre finanziamenti e investimenti, bisogna aumentare la domanda di beni. Invece da più di 2 mesi, tutti i fondi comunitari e quelli regionali che noi avevamo ottenuto con il precedente Governo regionale, sono stati bloccati. Approfitto della circostanza per lanciare un appello al governatore Scopelliti dicendogli che al momento la Calabria non può permettersi di congelare fondi comunitari.

Dalle sue parole si intuisce che Lei è favorevole ad un tipo di politica economica keynesiana.

Io appartengo alla cultura dell’economia solidale. Ma capisco che questo è un periodo storico particolare, in cui o ti metti in contrapposizione pregiudiziale oppure, anche in un momento come questo in cui prevalgono idee diverse, comprendi che devi starci comunque per non essere tagliato fuori. In questo momento capisco che bisogna essere competitivi e per farlo bisogna essere attrattivi, soprattutto in Calabria, periferica sul piano economico, oltre che su quello geografico.

Le tre cose migliori che ha fatto dal momento del suo insediamento.

Noi calabresei dobbiamo recuperare i valori identitari: l’identità come complesso di valori in cui tutti ci ritroviamo. Il recupero dell’identità e del senso d’appartenze che è l’anticamera dell’orgoglio di sentirci calabresi e meridionali. Per superare l’ostacolo di quel senso d’inferiorità che ci fa sentire inferiori alle persone del Nord Italia, perché la civiltà europea è nata in Calabria con la cultura magno greca e bizantina. La prima operazione importante è proprio il recupero di questa memoria. La seconda è stata quella di puntare molto sull’ambiente, come elemento fondativo della qualità della vita, ma anche come principale risorsa di sviluppo sostenibile. Qui a Rossano stiamo conducendo una grande battaglia di civiltà contro la prepotenza dell’Enel, che pensa di comprarsi tutto e tutti. L’Enel vorrebbe riconvertire a carbone la centrale di Rossano. Da 4 anni glielo sto impedendo in tutti i modi. La battaglia che sto facendo non la faccio solo per Rossano, ma per tutti i calabresi, perché i padroni del vapore devono smetterla di considerare la Calabria come una terra da colonizzare. Pensavano di comprarci. Come terzo risultato, Rossa-

Francesco Filareto, sindaco di Rossano

no è stata la prima città del territorio che ha rinunciato a svolgere un ruolo municipalistico. I municipalismi persistenti in Calabria e in questo territorio hanno reso i calabresi divisi, con la conseguenza che altri hanno approfittato della nostra debolezza per farsi più forti. Non appena sono diventato sindaco ho detto agli altri sindaci del territorio che eravamo su un piano di parità. Grazie a questo si respira finalmente una visione comune, programmazione comuni, protocolli comuni: da qui nasce l’area urbana di Rossano e Corigliano; due città che da mille anni erano in disaccordo su tutto. Adesso lavoriamo in perfetto accordo. Senza rinnegare la propria appartenenza politica siamo i sindaci dei cittadini. Infine, sto puntando molto sui giovani - che rappresentano la principale ricchezza della nostra terra - e ho posto molta attenzione agli ultimi, agli invisibili, rafforzando il welfare e creando servizi nella città.

Presenti le iniziative che l’amministrazione comunale ha organizzato per l’estate.

C’è un programma molto lungo che dura per tutto luglio e agosto e arriva fino al 26 settembre. Le iniziative nascono dalle sollecitazioni dei cittadini, soprattutto dai giovani. La serata clou è il 15 agosto, quando festeggiamo la nostra patrona: la Madonna Achiropita. Poi ci sono iniziative teatrali; folkloristiche; di jazz e blues. Numerose, anche, le iniziative per i bambini, come un teatro delle marionette e il progetto "Estate sicura", che garantisce il soggiorno gratuito ai bambini di Rossano che vengono da famiglie in difficoltà. Ovviamente ci sarà molta musica e intrattenimento pubblico. Il programma estivo si concluderà il 26 settembre, quando si celebreranno i 1100 anni della nascita di San Nilo di Rossano, nato nel 910 proprio qui a Rossano e fondatore del più grande monastero greco bizantino d’Europa, a Grottaferrata.

La crisi «ha accentuato l’area del precariato del lavoro e ha aumentato la sacca della disoccupazione. La povertà è aumentata»

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PRIMO PIANO Comunione di intenti sugli obiettivi dopo l’ultimo incontro tra le parti sociali

Gioia Tauro, c’è piena sintonia tra la Cisl e le autorità portuali di Alessandro Caruso GIOIA TAURO - Rilanciare l’area portuale di Gioia Tauro e farne un volano per lo sviluppo della Calabria. È stato questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi ieri mattina tra i rappresentanti sindacali di settore della Cisl e quelli dell’autorità portuale. Un incontro che non ha fatto segnalare frizioni e scontri. Tutt’altro. Lo scopo comune delle varie forze in campo è sfociato nella presa di un impegno: la convocazione a breve di un tavolo di sistema dedicato all’area portuale di Gioia Tauro per rilanciare anche l’impegno nazionale sulle attività portuali e industriali dell’area e dell’intera Calabria: «Ciò si rende particolarmente urgente e necessario - hanno detto dalla Cisl - in quanto le prospettive di crescita e sviluppo della nostra regione passano inevitabilmente dal rilancio di questa importante infrastruttura e dalla messa in rete della stessa con il sistema ferroviario, stradale e aeroportuale.

Una integrazione funzionale che comporterà ricadute positive per le potenzialità produttive dell’area e dell’intera regione». Un’area, a loro giudizio, che per le sue caratteristiche tecniche e per la suaubicazionegeograficaconsentiràalla Calabria, nel suo insieme, di diventare nodo strategico nel bacino del Mediterraneo e principale porta d’ingresso del sistema Italia. Per il sindacato erano presenti il segretario generale della Calabria

Paolo Tramonti, il segretario regionale con delega ai trasporti Domenico Zannino, il segretario generale della Cisl di Reggio Calabria Cosimo Piscioneri, quello della Fit-Cisl Calabria Annibale Fiorenza e il segretario regionale portuali Cisl Nino Sigilli. Dall’altra parte il presidente dell’autorità portuale di Gioia Tauro, l’ingegnere Grimaldi, e i rappresentanti di Mct, Iacono e Marcucci e Blg, De Bonis.

I dirigenti della Cisl hanno ribadito l’attenzione e l’impegno del sindacato per lo sviluppo dell’importante e strategica infrastruttura portuale, anche alla luce de-

I dirigenti della Cisl hanno ribadito l’attenzione e l’impegno del sindacato per lo sviluppo dell’importante e strategica infrastruttura portuale

gli ultimi eventi che hanno segnato nell’ultimo periodo un incremento nei volumi di attività. In tal senso hanno giudicato positivamente la coraggiosa decisione del comitato portuale di Gioia Tauro che, nel mese di aprile, ha provveduto all’abbattimento delle tasse di ancoraggio che proprio nei primi giorni di luglio hanno subito una battuta di arresto. Su quest’ultimo aspetto la Cisl auspica una opportuna rimodulazione della norma interpretativa sulla legge riguardante l’abbattimento delle tasse di ancoraggio che se rimanesse tale, non consentirebbe alla stessa autorità portuale di mantenere in vita il provvedimento agevolativo anche per i prossimi anni, con l’evidente rischio di bloccare i segni di ripresa e ricadere in una fase di crisi che, hanno chiarito: «come Cisl vogliamo preventivamente scongiurare». Altro nodo affrontato, quello relativo alle problematiche gestionali e strutturali del accordo Fefrroviario su cui la società Rfi s.p.a ha recentemente manifestato la volontà di abbandonare.

La Cisl ha anche chiesto di implementare la necessaria sinergia con tutti gli enti in-

Presto sarà convocato un tavolo di sistema dedicato all’area portuale di Gioia Tauro per rilanciare anche l’impegno nazionale sulle attività portuali e industriali dell’area

Messina, Idv, chiede al Governo di non abbassare la guardia sul porto di Gioia e presenta una interrogazione

REGGIO CALABRIA - Sul porto di Gioia Tauro l’Italia dei valori chiede chiarezza: «Al di là dei proclami che vengono fatti quotidianamente da chi ci governa, la realtà dei fatti sul porto di Gioia Tauro è ben altra. Da una parte l’annunciato disimpegno di Rfi dall’area portuale e, dall’altra, il contratto di programma per ben 163 milioni di euro che non viene sottoscritto. Idv intende da oggi incalzare il Governo regionale e nazionale perché non vorremmo che questo fosse l’inizio di una desertificazione che andrebbe a minare inesorabilmente lo sviluppo dell’area». Lo ha detto a Reggio Calabria, nel corso di una conferenza stampa, il commissario regionale del partito, Ignazio Messina.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, cui hanno partecipato il responsabile regionale del "Patto etico" Enzo Tromba e il capogruppo alla regione, Giuseppe Giordano, sono stati illustrati i contenuti di tre interrogazioni, le prime due presentate da Messina ai ministri per lo Sviluppo economico e a quello delle Infrastrutture e dei Trasporti, e la terza di Giordano rivolta al presidente della Regione, GiuseppeScopelliti. «Vogliamo sapere dal Governo - ha detto Messina - qual è la reale volontà dell’esecutivo nazionale su Gioia Tauro, che ha un assoluto vantaggio competitivo rispetto agli altri hub nel Mediterraneo. Se cioé c’é la volontà di andare avanti, investendo in questa infrastruttura o, al contra-

teressati e in particolare con la Regione e con il Governo nazionale, e un primo banco di prova potrebbe essere la definizione e approvazione dell’Apq. D’altro canto il rappresentante di Mct, nel comunicare la dichiarata volontà di Msc di dirottare nel porto altre linee di navigazione, ha sollecitato l’emanazione di specifici provvedimenti in grado di aumentare il livello di competitività di Gioia Tauro, nei confronti di una concorrenza sempre più agguerrita. Il rappresentante della Biellegi, l’ ingegnere Francesco De Bonis, ha auspicato invece uno sforzo comune per l’infrastrutturazione materiale e immateriale dell’area portuale al fine di poter localizzare maggiori attività, così come è necessario intervenire su altri fattori che al momento presentano evidenti criticità e sui quali è indispensabile porre in essere adeguate iniziative da parte dei vari livelli istituzionali competenti, nazionali, regionali e territoriali. Con questi obiettivi la Cisl si è impegnata a fare la sua parte sia in relazione alle questioni che attengono il lavoro sia per le rivendicazioni da sottoporre alla politica e alle varie istituzioni competenti.

rio, se si intende abbandonarlo alla ’ndrangheta, alla mafia e alla criminalità di ogni tipo. Leggiamo dai giornali dell’arrivo di grandi navi.

Ma sono record fine a se stessi che non significano nulla». Chiedono al Governo di intervenire e a Rfi di rispettare i patti sottoscritti nell’accordo a suo tempo stipulato con la Regione, che ha erogato un contributo di circa 608 mila euro. «Sappiamo che l’autorità portuale - ha detto ancora Messina - ha chiesto a Rfi un canone di 170 mila euro per occupazione di suolo pubblico e che questo sia alla base dell’annunciato disimpegno. Una soluzione assolutamente non condivisibile».

A.C

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PRIMO PIANO Il sottosegretario e Scopelliti hanno illustrato il piano stralcio per i danni subiti

Bertolaso porta 6 milioni di euro per i dissesti calabresi di Cesare Giraldi CATANZARO - Sei milioni e mezzo di euro per dare risposta alle tre principali criticità provocate dai dissesti idrogeologici del febbraio scorso. Sono le risorse messe a disposizione dal piano stralcio del presidente della regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, in qualità di commissario delegato, e presentati a Catanzaro insieme al sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolaso. Gli interventi, inseriti in un cronoprogramma generale stabilito dalla struttura di supporto al Commissario delegato, interessano il Comune di Catanzaro, che riceverà 2,5 milioni di euro a favore della frazione Ianò di Catanzaro colpita da un dissesto che comportò l’evacuazione di alcune centinaia di persone, con 27 nuclei che sono ancora impossibilitati a rientrare nelle loro abitazioni. Altri 2,5 milioni di euro sono stati stan-

ziati per il Comune di Maierato (Vibo Valentia) dove si verificò una frana di ampie dimensioni con evacuazione dell’intera popolazione (circa quatto mila persone, 200 delle quali non ancora rientrate nelle loro case) e

il presidente Scopelliti - presentiamo un modello nuovo di gestione della cosa pubblica e di programmazione. Non interveniamo, come è accaduto in passato, con interventi a pioggia o elargizione di contributi, ma presen-

Giuseppe Scopelliti con Guido Bertolaso

1,5 milioni di euro per Gimigliano (Catanzaro) per il ripristino della funzionaluità del ponte sul fiume Corace. «Oggi - ha detto

tiamo un cronoprogramma che focalizza in maniera scrupolosa le emergenze e le priorità.

L’obiettivo che ci siamo posti è quello di dare nei tempi previsti le risposte che i cittadini si attendono». Bertolaso, che in Calabria è già stato in più occasioni e che ha avuto modo di conoscere il territorio, ha promesso: «Nei prossimi mesi ci occuperemo di tutti gli altri per i quali si sta lavorando nelle altre realtà della regione, sapendo che la Calabria è la regione che sul piano idrogeologico è tutta classificata a rischio. Nel corso delle settimane e dei mesi passati non ho mai trascurato di impegnarmi per questo obiettivo».

Il sindaco di Catanzaro soddisfatto del segnale dimostrato

Olivo plaude, ma chiede già la fase due di Andrea Morrone CATANZARO - Il sindaco Rosario Olivo ha partecipato, ieri mattina, alla conferenza stampa convocata dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per presentare il piano degli interventi urgenti in favore dei comuni colpiti dai dissesti idrogeologici del febbraio scorso. Nel suo intervento il primo cittadino ha considerato positivamente la notizia che dal prossimo mese di settembre saranno disponibili le risorse – 2 milioni e mezzo di euro – utili a dare il via alle azioni necessarie per ridurre il rischio idraulico e di frana nel quartiere Janò. «Apprendo con piacere – ha detto il sindaco – della prossima suddivisione dei fondi della legge 26. Si tratta di un miliardo per tutto il territorio nazionale. Non è una grossa somma per le criticità del nostro Paese, ma per lo meno si consente alle amministrazioni di poter intervenire sulle emergenze».

Olivo ha sottolineato tuttavia l’esigenza che non ci si limiti alla prima fase di interventi, ma che si ponga sin da subito l’attenzione per far fronte alle azioni struttu-

rali, quelle che potranno garantire la vera sicurezza del territorio.

Il sindaco, facendosi portavoce dell’istanza di un gruppo di famiglie ricevuta tramite l’arcivescovo Antonio Ciliberti, ha chiesto a Bertolaso la disponibilità di alcuni prefabbricati per accogliere chi è rimasto senza casa.

Dal capo della Protezione civile è stata data ampia rassicurazione affinché si dia una risposta immediata agli sfollati. Olivo ha, infine, consegnato una documentazione, aggiornata al 20 luglio, sui dissesti franosi di località Gelso, Scala e Rombolotto del quartiere Janò, approntato dal settore Gestione del territorio, di cui è dirigente l’architetto Carolina Ritrovato, e redatto dai tecnici incaricati dal Comune: gli ingegneri Antonio Romeo e Luana Urizio e il geologo Fabio Procopio.

Il fascicolo comprende una carta geomorfologica dell’area dissestata; la mappa delle strutture fortemente danneggiate e degli edifici sgomberati; un dossier sulle criticità del sistema idraulico; tutte le rilevazioni dei presidi, cioè delle stazioni di monitoraggio predisposte e ancora attive.

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PRIMO PIANO I due esponenti Pdl contro le accuse mosse dall’opposizione su presunte violazioni

Pugliano e Fedele: «Per la vicenda Arpacal tutto regolare» di Giulio Crocitti «Prima hanno finto di essere interessati alle sorti di Arpacal e del relativo personale entrando nel merito e proponendo il ritiro dell’emendamento che avrebbe ipotizzato la trasformazione dell’agenzia in azienda, poi hanno eccepito sulle procedure utilizzate dalla maggioranza consiliare che sostiene il presidente Scopelliti, scoprendo una posizione strumentale ed ostruzionistica. Adesso il loro reale intento è chiaro». Non usa mezzi termini l’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano riferendosi alle accuse mosse dai capigruppo capigruppo dell’opposizione, Vincenzo Ciconte (Autonomia e Diritti), Nino De Gaetano (Fds), Giuseppe Giordano (Idv) e Sandro Principe (Pd), circa una presunta violazione del regolamento da parte della Giunta sulla vicenda «La nostra Arpacal. Secondo l’assessore Pugliano l’intento dell’opposizione è volontà stato solo quello di strumentalizzare la vicenda cercando di fuorè quella di viare i lavoratori che, invece, soriorganizzare no stati ampiamente tutelati dalla Giunta: «La nostra volontà è semal meglio plicemente quella di riorganizzarealmegliol’Arpacal,ottimizzanl’Arpacal, done le risorse e le potenzialità, ottimizzando nell’ambito di un processo che artutte le strutture le risorse e le monizzi regionali del settore ambiente. È potenzialità» proprio per avvalorare questo principio che il Governo ha nomiafferma nato il presidente Scopelliti quale Commissario per l’emergenza riPugliano fiuti e me nel ruolo di sub-commissario, affinché tutti gli enti regionali vengano gestiti secondo una politica unitaria delle varie tematiche ambientali». Cosa, questa, che per l’esponente della lista Scopelliti Presidente è simbolo di unità che invece non si riscontra in una minoranza che mira «soltanto a destabilizzare una struttura noi intendiamo valorizzare e che ha una importanza fondamentale per tutta la Calabria».

Duro nei confronti dell’opposizione anche il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele che vede nelle accuse scagliate da alcuni gruppi di «un’opposizione ormai allo sbando, senza una guida sicura e senza un collante certo», solo un tentativo di giustificarel’abbandonodell’auladurante i lavori del Consiglio, accusando il presidente Talarico di violazione del regolamento e dei principi di

Luigi Fedele

CATANZARO- «"Scopelliti Presidente" è molto più di una lista elettorale. Si tratta di un’associazione politica e culturale, non di un partito, e non siamo assolutamente in competizione o il alternativa con il Pdl, ma operiamo per allargare l’area politica del centrodestra». Lo afferma l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, in un’intervista al quotidiano on line Strill.it .«Il movimento, guidato da Mario Caligiuri - scrive Strill.it - non si sfalderà. Anzi, anche alle prossime elezioni amministrative (la prossima primavera in Calabria si vota per rinnovare tutti i principali Comuni e la Provincia di Reggio Calabria) la lista "Scopelliti Presidente" sarà presente non solo nelle elezioni per i Comuni di Reggio, Cosenza, Catanzaro e Crotone, ma anche a Rende, Rossano, So-

Francesco Pugliano

democrazia: «La verità è che, invece, di fronte un centrodestra compatto che ha approvato una serie di provvedimenti di estrema rilevanza per la Calabria (la manovra di assestamento del Bilancio 2010, le misure di razionalizzazione e riordino della spesa regionale, il Piano Casa e gli indirizzi regionali per la programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa), la sinistra non ha saputo fare altro che scegliere la "via dell’abbandono" piuttosto che replicare in maniera convinta senza proporre nemmeno soluzioni che potessero essere di miglioramento per i provvedimenti discussi». Provvedimenti e in special modo quello riguardante l’Arpache che durante la loro approvazione non hanno visto nessuna irregolarità: «Anzi, nel pieno rispetto delle normative statutarie e regolamentari, si è provveduto a dotare con legge l’ente di un Consiglio d’amministrazione nominato dallo stesso Consiglio regionale e di altri organi che consentiranno una maggiore efficienza della struttura che sarà provvista, inoltre, di rinnovate funzioni tra cui, compiti di monitoraggio, elaborazione e diffusione dei dati ambientalisenza per nulla ritoccare lo status dei dipendenti». Una proposta, tiene a sottolineare il capogruppo Pdl, discussa e accettata da tutte le sigle sindacali che vede anche il coinvolgimento, oltre che degli assessori competenti, la presenza dei rappresentanti dell’Upi,dell’Anci, delle associazioni ambientali e degli stessi sindacati. «Pertanto conclude Fedele - invitiamo questa parte della minoranza ad evitare sterili polemi che abbaiando, così, alla luna. Con la ripresa dei lavori di settembre ci auguriamo, invece, di poter contare su un contributo fattivo della minoranza o, se non altro, di una parte di essa».

Caligiuri: «La lista "Scopelliti Presidente" è un punto d’incontro»

Mario Caligiuri

Fedele: «Con la ripresa dei lavori di settembre ci auguriamo di poter contare su un contributo fattivo della minoranza»

verato e in molti altri comuni minori, oltre che alla Provincia di Reggio». Con un obiettivo : quello di confermarsi come terza forza politica della Regione dopo Pdl e Pd. «Scopelliti Presidente - dice Caligiuri - è un movimento che non si contrappone di una virgola al Pdl. Anzi, lavorerà in grande sintonia con tutto il centro/destra per raccogliere consensi e avvicinare alla politica chi oggi ne è distante». Risponendo alla domanda su a chi si rivolge la lista, Caligiuri risponde che «siamo un vero e proprio movimento culturale, punto di incontro nella società calabrese di professionisti, imprenditori intellettuali e amministratori pubblici che intendono rafforzare il progetto di profondo cambiamento che il presidente Scopelliti ha già avviato in tutta la Calabria». Per Caligiuri l’intento della lista è quello di avvicinare alla politica chi ne è distante:« Intendiamo radicarci bene sul territorio, comune per comune, con una sorta di "circolo" che possa da una parte raccogliere le esigenze dei cittadini e dall’altra alimentare lo spirito culturale e gli eventi di interesse pubblico stimolando la coscienza civica e il sentirsi comunità. I contenuti del progetto sono prevalentemente politici. Ma su basi culturali. La nostra parola d’ordine sarà la legalità. Stimolare il rispetto delle regole significa combattere la criminaltà organizzata e pensare a un futuro libero e fiorente».

Sabato 07 Agosto 2010

il Domani

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PRIMO PIANO Ferderproprietà: ok Piano casa

Giovanni Bilardi, della lista Scopelliti: «Questa legge è ottima. Risana il gap con tutte le altre regioni»

Piano casa, Nicola Adamo attacca: promuove solo l’aumento volumetrico di Giuseppe Tetto REGGIO CALABRIA - «Doveva essere una legge finalizzata al miglioramento della qualità della edilizia residenziale ed, invece, hanno approvato uno strumento che in maniera indifferenziata promuove un incontrollato aumento volumetrico». Parole chiare quelle del consigliere regionale Nicola Adamo che non nasconde il suo malumore verso un provvedimento che non tiene conto del soddisfacimento della domanda del bisogno sociale soprattutto in riferimento agli edifici mono e bifamiliari. In modo particolare in Calabria «dove negli ultimi dieci anni c’é stato un uso indiscriminato di ampie quote di ettari di territorio». Per queste ragioni il consigliere ha una certezza: «Si richiedeva una legge che favorisse regole e forme urbane ed architettoniche attraverso una classificazione di tipologie che avrebbero dovuto favorire interventi di qualità e livelli di sicurezza e modernità strutturale e di edilizia. Insomma, ieri il Consiglio Regionale ha sprecato una

occasione».

Diametralmente opposto alle posizioni del consigliere Adamo è il consigliere regionale della lista Scopelliti Giovanni Bilardi che vede nell’approvazione del piano casa l’operatività e la concretezza della Giunta Regionale e che si inserisce in quel iter che va sulla strada della cancellazione del gap rispetto alle altre regioni italiane: «Un provvedimento fortemente voluto che recepisce l’intesa Stato Regioni dello scorso aprile e con-

sente interventi edilizi con i limiti previsti dalla normativa nazionale. Si tratta di un’ottima legge, un giusto equilibrio tra le esigenze di chi chiedeva da tempo questo provvedimento e chi, giustamente, poneva dei quesiti di natura urbanistica ed ambientale». Secondo Bilardi altro aspetto importante attiene al rispetto delle normative vigenti in tema di costruzione in zona sismica ed abbattimento delle barriere architettoniche e contenimento

energetico per poter accedere alle agevolazioni previste dal piano.

«L’ottimo lavoro dell’assessore ai lavori pubblici Gentile, della Commissione e dei tecnici - conclude il consigliere - ci inorgoglisce anche alla luce del giudizio positivo di Federproprietà e di altre associazioni che hanno condiviso l’azione politico amministrativa. Così come è strutturato, il provvedimento va nella direzione di quanto auspicato a livello nazionale a proposito della possibilità di ampliare alcune tipologie edilizie per fare fronte ad impellenti necessità abitative soprattutto per giovani e nuovi nuclei familiari».

Nicola Adamo: «In Calabria negli ultimi dieci anni c’è stato un uso indiscriminato di ampie quote di ettari di territorio»

CATANZARO - Arriva l’ok al Piano casa da Federproprietà Calabria. Secondo l’associazione, infatti, il provvedimento approvato dalla Giunta va a colmare quella carenza che connotava negativamente la Regione Calabria ponendola come fanalino di coda nel processo di sviluppo e riqualificazione dell’edilizia ormai in corso in tutto il territorio nazionale: «La legge approvata in Calabria, - si legge in una nota - migliorabile come ogni prodotto normativo, annulla e risolve tutto ciò e consente finalmente, osservate tutte le condizioni prescrittive e nel rispetto del ruolo degli enti locali, di accrescere e qualificare la proprietà edilizia secondo il dettato della Costituzione e delle inderogabili normative di settore». Per Federproprietà Calabria la vera sfida però consisterà nell’attuazione delle normative approvate che richiederanno, nell’ordine,lacollaborazionee l’impegno di tutti i soggetti a qualunque titoli preposti: enti pubblici, proprietari immobiliari, operatori dell’edilizia, ordini professionali e associazioni di categoria: «In questo contesto Federproprietà Calabria interverrà nel processo di attuazione del piano fornendo anche consulenza ed assistenza a tutti quanti vorranno legittimamente approfittare delle possibilità ivi contenute con lo scopo che questa legge diventi volano di sviluppo ed effettiva occasione di ripresa sociale ed economica».

Nicola Adamo

Censore: «La manovra economica non ha alcuna strategia»

di Daniele Tosatti

REGGIO CALABRIA - «La manovra economica del centrodestra è un’ occasione mancata. Non c’é una sola idea forte che rilanci lo sviluppo, l’occupazione, il miglioramento della qualità della vita». A sostiene è il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore secondo il quale si tratta di una manovra che non ha strategia: «A proposito dei tagli, tanto osannati, anche qui si è ormai su una strada obbligata. D’altra parte, i tagli ai costi della politica sono stati inaugurati, com’é ampiamente documentato, nella scorsa legislatura e con un larghissimo consenso politico. La verità è che dietro le parole con cui si promette il rinnovamento, il metodo delle scelte clientelari, partitocratiche o addirittura personalistiche, alla faccia del merito, non solo non è cambiato, ma è confermato dalle nomine che sforna ogni giorno la Giunta

regionale».

Per Censore occorreva qualificare la spesa e scegliere alcuni settori su cui effettuare investimenti produttivi. «È stata fatta - conclude - un’operazione contabile senza anima, che si muove nel solco della logica che informa la manovra economica del Governo

Bruno Censore

Berlusconi. Si tende, così, a deprimere i consumi, a penalizzare gli enti locali ed a ridurre i servizi per le famiglie. La realtà è che non si può agire suonando le trombe, quando poi arrivano provvedimenti insensati come quello che mirava, in piena estate, a sopprimere l’Arpacal».

il Domani

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Sabato 7 Agosto 2010

TRIBUNALE DI CATANZARO

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N° 172/06 R.G. Espr.

Il Giudice dell’Esecuzione c/o il Tribunale di Catanzaro ha pronunciato la seguente ordinanza: DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: “appartamento in Badolato Marina, Via Foscolo 1, Loc. Cardarello, posto su tre livelli sup. mq. 317,50, in catasto al fg. 26, part.723, prezzo E.72.225,00”.

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n.172/06” recante un importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione, entro le ore 12,00 del giorno 28.9.2010; sono a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento.

L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.

573 c.p.c. è fissata in data 29.9.2010, ore 9,30.

Aumento minimo in caso di gara Euro 2.000,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in Cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla Cancelleria per quanto di competenza.

Catanzaro 17.02.2010 IL GIUDICE

N. 93/1988 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 25/07/2008 nella Procedura n.

93/88 R.E.; Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 30 settembre 2010 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1: VENDUTO LOTTO N. 2: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente l’appartamento (avente ingresso indipendente da vico II Trempa) ubicato al piano secondo, composto da vani catastali sei, per una superficie complessiva di mq.151; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.12, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano 2°, z.c.1°, cat.A/2, cl.1°, vani 6, rend. cat. Euro 464,81; Prezzo base: euro 46.119,00 (euro quarantaseimilacentodiciannove virgola zero zero) LOTTO N. 3: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.21; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub. 6, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.21, rend. cat. Euro 48,81; Prezzo base: euro 7.762,50 (euro settemilasettecentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N. 4: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.23; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.7, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/2, cl.4°, mq.23, rend. cat. Euro 123,54; Prezzo base: euro 6.712,50 (euro seimilasettecentododici virgola cinquanta) LOTTO N. 5: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.17; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.13, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.17, rend. cat. Euro 39,51; Prezzo base: euro 6.525,00 (euro seimilacinquecentovendicinque virgola zero zero) LOTTO N. 6: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.19; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.14, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.19, rend. cat. Euro 44,16; Prezzo base: euro 7.116,75 (euro settemilacentosedici virgola settantacinque) LOTTO N. 7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località “Carrà” fondo agricolo con annessi fabbricati rurali (di cui uno casa colonica a tre piani fuori terra con seminterrato) della superficie catastale di Ha 18.60.60 (Ettari Diciotto, Are Sessanta e Centiare Sessanta), confinante con strada comunale Passata Carrà, con strada “Fornaci-Lagani”, con torrente Piazza, salvo altri; riportato nel corrispondente Catasto Terreni, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 49, particella: 43, uliveto cl.2°, Ha. 07.24.10; foglio di mappa 43, particelle: 101, uliveto cl.2°, are 76.10; 102, uliveto cl.2°, Ha 8.23.00, 104, porzione AA uliveto cl,.2°, are 66.56 porzione AB canneto cl.u. are 33.54, 166, uliveto cl.2°, Ha 1.16.40, 167, fabbricato rurale, are 19.30; 168, ente urbano, are 01.60.

°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa G. Gioia, ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento n. 122/06 RGE promosso da Lobello Daniele dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano terra int. 1 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 17. Prezzo base Euro 68,591,25; Lotto 2: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 5 scala B, in catasto al fg. 43, part.

1148, sub 21. Prezzo base Euro 68,591,25; Lotto 3: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 6 scala B, in catasto al fg. 43, part.

1148, sub 22. Prezzo base Euro 68,591,25; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 122/06 RGE di un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 12.10.2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 13.10.2010. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in Cancelleria.

Catanzaro, 30.06.09 Il Giudice Dott.ssa G. Gioia

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 94/2007 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Professionista Delegato: Lotto: 1° . “la piena ed intera proprietà di terreno agricolo sito in Crotone Contrada Iannello della superficie complessiva di circa mq.

13.164 riportato in N.C.T. fl. 6 p.lle 361. 362. 363. la particella 361 è occupata da terzi in forma di contratto d’affitto della durata di anni 15, registrato in data 15.10.2003 e quindi opponibile all’aggiudicatario” Prezzo base: 1° lotto Euro. 26.000,00 Rilancio: 1° lotto Euro. 1.000,00 Vendita senza incanto: 29.09.2010 Vendita con incanto : 06.10.2010 Le vendite saranno effettuate presso il proprio Ufficio sito nel Tribunale di Crotone.

Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la data di vendita.

Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone. net e www.asteimmobili.it o in alternativa rivolgersi al custode avv. Andrea Aloisio in via Napoli, 39/a Crotone tel0962 21020 fax 0962 909567.

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In base al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di Lamezia Terme: * la particella di cui al foglio 49 ha la seguente destinazione: “E1: agricola ordinaria”; * le particelle di cui al foglio 43 hanno la seguente destinazione: in parte “E1: agricola ordinaria” e in parte “zona di tutela dei caratteri ambientali dei corsi d’acqua”.

Prezzo base: euro 414.970,88 (euro quattrocentoquattordici-milanovecentosettanta virgola ottantaotto) AVVISA ALTRESI’ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 15 ottobre 2010 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione.

LOTTO N.2 PREZZO BASE: euro 46.119,00 (euro quarantaseimilacentodiciannove virgola zero zero) CAUZIONE Euro 4.611,90 (euro quattromilaseicentoundici virgola novanta) AUMENTO MINIMO Euro 2.305,95 (euro duemilatrecentocinque virgola novantacinque) LOTTO N.3 PREZZO BASE: euro 7.762,50 (euro settemilasettecentosessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE Euro 776,25 (euro settecentosettantasei virgola venticinque) AUMENTO MINIMO Euro 388,13 (euro trecentoottantotto virgola tredici) LOTTO N.4 PREZZO BASE: euro 6.712,50 (euro seimilasettecentododici virgola cinquanta) CAUZIONE Euro 671,25 (euro seicentosettantuno virgola venticinque) AUMENTO MINIMO Euro 335,63 (euro trecentotrentacinque virgola sessantatre) LOTTO N.5 PREZZO BASE: euro 6.525,00 (euro seimilacinquecentovendicinque virgola zero zero) CAUZIONE Euro 652,50 (euro seicentocinquantadue virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO Euro 326,25 (euro trecentoventisei virgola venticinque) LOTTO N.6 PREZZO BASE: euro 7.116,75 (euro settemilacentosedici virgola settantacinque) CAUZIONE Euro 711,68 (euro settecentoundicimila virgola sessantaotto) AUMENTO MINIMO Euro 355,84 (euro trecentocinquantacinque virgola ottantaquattro) LOTTO N.7 PREZZO BASE: euro 414.970,88 (euro quattrocentoquattordici-milanovecentosettanta virgola ottantaotto) CAUZIONE Euro 41.497,09 (euro quarantunomilaquattrocentonovantasette virgola zeronove) AUMENTO MINIMO Euro 20.748,54 (euro ventimilasettecentoquarantotto virgola cinquantaquattro) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo.

Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio).

I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall’offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.it e sul “Il Domani” della Calabria.

Custode dei beni posti in vendita è l’ing. Giovambattista Chirillo, con studio in Lamezia Terme, corso Numistrano n.79, nominato dal G.E. dottor Alessandro Brancaccio, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili.

E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente.

I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate.

Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonchè quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle “Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate” allegate al presente avviso.

Lamezia Terme, lì 2 agosto 2010 il notaio delegato dottor Mario Bilangione CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 24 settembre 2010.

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura.

Nessuna altra indicazione - nè il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro - deve essere apposta sulla busta.

Il termine di versamento del saldo prezzo, nonchè degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione.

L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita.

Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta.

Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge.

Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa.

In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.

Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri.

- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta.

- L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione.

- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.93/88 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto.

Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese.

L’offerta presentata è irrevocabile.

L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c..

I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare.

In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 93/88 R.E.”, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese.

In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate.

In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta.

Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, man-

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Sabato 7 Agosto 2010 canza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario.

Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.

Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c..

Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 11 ottobre 2010 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.

La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge.

Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale).

Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonchè nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante.

Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 93/88 R.E.”.

Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente.

Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto.

Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 93/88 R.E.” nonchè il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Mario Bilangione procedura esecutiva 93/88 R.E.” quale presumibile importo per spese.

Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.

Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 1/2000, con ordinanza emessa all’udienza del 26.05.2010, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.10.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.10.2010 lotto unico - “immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Bella, esteso

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PROGETTO

per circa 101 mq., riportato in NCEU di Lamezia Terme al foglio 18, p.lla 74, categoria A/6, classe II, 2 vani.”; Valore Euro.4.853,46 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 4.853,46 per il lotto unico; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la

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concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 4.853,46 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.10.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 13.10.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 26.10.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.10.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 40/2001, con ordinanza emessa all’udienza del 26.05.2010, ha disposto la vendita senza incanto del lotto numero uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.10.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 27.10.2010 lotto uno - “terreno sito nel comune di Lamezia Terme, località Piane, riportato nel NCT al foglio 50, p.lla 511, di mq. 980, su cui insiste un fabbricato plurifamiliare composto da tre appartamenti, di cui due al piano terra ed uno al primo piano. Il fabbricato è dotato di una pertinenza adibita a parcheggio e spazio verde”; prezzo base d’asta euro 40.675,08 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 40.675,08 per il lotto n. 1; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c.,

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Sabato 7 Agosto 2010 tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 40.675,08 per il lotto n. 1; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta;

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ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del

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12.10.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 13.10.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 26.10.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 27.10.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 luglio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 52/1987, con ordinanza emessa all’udienza del 12.05.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.10.2010; lotto uno - “fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra, oltre sottotetto, sito in Lamezia Terme, Sambiase, via vico I corso della Repubblica, n. 3, costituito, al primo piano, da un piccolo stanzino di mq. 37, al secondo piano, da tre camere da letto, una cucina, due salotti, due piccoli bagni, ingresso e corridoio e, al piano sottotetto, da due vani più una terrazza di circa 90 mq. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 74, p.lla 619, sub 7, A/4, classe 3, vani 1, sub 14, A/4, classe 3, vani 15, A/3, classe 1, vani 7; prezzo base d’asta euro 95.646,09 lotto due - “magazzino adibito ad autolavaggio sito in Lamezia Terme, Sambiase, via De Gasperi, n. 41/43, con una superficie commerciale di mq. 72. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 74, p.lla 619, sub 5, C/2, classe 2”; prezzo base d’asta euro 30.375,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 95.646,09 per il lotto n. 1 e di euro 30.375,00 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta;

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ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12 ottobre 2010, con le modalità e per il

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Sabato 7 Agosto 2010 prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 13 ottobre 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25 luglio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 88/2007, con ordinanza emessa all’udienza del 26.05.2010, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.10.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.10.2010 lotto unico - “azienda agricola, costituita da terreni e fabbricati, ubicata in Lamezia Terme, località Draga e San Nicola, e riportata nel NCT di detto comune al foglio 36, p.lle 172, 173, 174 (derivanti dalla soppressa 132), 197, 198, 199 (derivanti dalla soppressa 157, a sua volta derivante dalla soppressa 133), 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166 (derivanti dalla soppressa 133), 147, 150 e 169 e 170 (derivanti dalla soppressa 156)”; prezzo base d’asta euro 717.187,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, DA EFFETTUARSI AL PREZZO BASE DI EURO 717.187,50 PER IL LOTTO UNICO; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà

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indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 717.187,50 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di

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poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 06 ottobre 2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 20 ottobre 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO:

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gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n.

385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 luglio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 1/2009, con ordinanza emessa all’udienza del 19.05.2010, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.10.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto delmedesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.10.2010 lotto unico - “casa unifamiliare di tipo economico con adiacente porzione di terreno lastricato, su cui insiste un ampliamento abusivo sanabile, sita in Feroleto Antico, località Galli, via Giovanna D’Arco, n. 5. La superficie commerciale del cespite, comprensiva dell’abuso e del terreno rimanente, corrisponde a mq. 138.

L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al folgio 11, p.lla 104, sub 2, cat. A/4, classe1, e nel NCT al foglio 11, p.lla 105, classe 2”; prezzo base d’asta euro 28.687,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 28.687,50 per il lotto unico ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia

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Sabato 7 Agosto 2010 di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 28.687,50 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un mino-

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renne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 6 ottobre 2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 ottobre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 20 ottobre 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà

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385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 9 luglio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTARE R.F. n. 8/2008 IL GIUDICE DELEGATO esaminati gli atti del procedimento; preso atto dell’istanza di vendita depositata dal curatore in data 16 luglio 2010; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/05, e 51/2006, e dell’art. 108 L.F., al prezzo base di euro 44.000,00 per il lotto n. 1, di euro 30.000,00 per il lotto n.

2 e di euro 9.000,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto uno - “unità immobiliare sita in Curinga, alla via Nazionale, n. 281, piano primo, costituita da ingresso, cucina, salone-pranzo, disimpegno, tre camere da letto, un solo bagno, tre balconi, dotata di corte comune, riportata nel relativo NCEU al foglio 21, p.lla 407, sub 2, cat. A/3, classe 2, vani 6,5”; lotto due - “unità immobiliare sita in Curinga, alla via P. Mancini, traversa di via Nazionale, piano strada, adibita a magazzino-deposito, dotata di corte esclusiva, riportata nel relativo NCEU al foglio 21, p.lla 426, sub 2, cat. C/2, classe 1, mq.

90”; lotto tre - “appezzamento di terreno sito in Curinga, località Croce-Cappello, riportato nel relativo NCT al foglio 56, p.lla 493”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, CHE: ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c., (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la cancelleria Fallimentare, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.F. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di potere trasferire ad entrambi, proquota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espres-

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sa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia la esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 8/2008”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura concorsuale ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.a.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; EVIDENZIATO, QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 44.000,00 per il lotto n. 1, di euro 30.000,00 per il lotto n. 2 e di euro 9.000,00 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.200,00 per il lotto n. 1, ad euro 1.500,00 per il lotto n. 2 e ad euro 450,00 per il lotto n. 3; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c., (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.

583, comma 1, c.p.c.); ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di potere trasferire ad entrambi, pro-quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ.,

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Sabato 7 Agosto 2010 quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia la esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. 8/2008”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto, alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.

584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva è verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti,

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alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 11/10/2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art.

572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art.

573 c.p.c. l’udienza del giorno 12/10/2010, ore 12 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 8/11/2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 9/11/2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosi come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 8/2008” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del curatore, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura del medesimo sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacin-

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que giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; il curatore possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: con pubblicità muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al curatore; AVVERTE fin d’ora gli intervenuti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l’art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita, ONERA Il curatore di notificare la presente ordinanza a ciascuno dei creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile nonchè ai creditori ipotecari iscritti almeno venti giorni prima della vendita senza incanto; Lamezia Terme, lì 16 luglio 2010 Il Giudice Delegato F.to dott. Alssandro Brancaccio

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 30/87 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Appartamento al primo piano lato mare costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 80 e mq. 30 di balconi CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 - Immobile allienabile ai sensi dell’art. 40 - 5° comma L. 47/85 Prezzo base d’asta Euro 31.762,10 2° LOTTO: Appartamento al primo piano lato monte costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 75 e mq. 35 di balconi CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 - Immobile allienabile ai sensi dell’art. 40 - 5° comma L. 47/85 Prezzo base d’asta Euro 28.405,13 3° LOTTO: Appartamento al piano terra lato mare costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 80 e mq. 19 di balconi CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI

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DELLA LEGGE 47/85 - Immobile allienabile ai sensi dell’art. 40 - 5° comma L. 47/85 Prezzo base d’asta Euro 28.405,13 4° LOTTO: Appartamento al primo piano lato mare costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e corridoio avente una superficie al netto delle murature perimetrali ed al lordo di quelle divisorie di mq. 75 non rifinito all’interno.

CONDIZIONI DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85 - Immobile allienabile ai sensi dell’art. 40 - 5° comma L. 47/85 Prezzo base d’asta Euro 20.658,28 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 24.09.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 516,46 per ciascun Lotto.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 24.09.2010.

ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.

Addì, 03 agosto 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 26/84 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà di un suolo in Caraffa del Bianco, via Roma, riportato nel NCT del suddetto Comune al foglio 1, part. 394 (mq.

213 catastali) 406 (mq. 120 catastali) 402 (mq.

330 catastali) PREZZO BASE D’ASTA: Euro 35.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 07.10.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede.

STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato.

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario: Avv. SONIA VITA - Tel. 0964.20754.

Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.07.2010.

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Addì, 07 luglio 2010 IL CANCELLIERE

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Sabato 07 Agosto 2010

IMPRESE E LAVORO Giovanni Perri, esperto di politiche agricole e ambientali, dice la sua sulla crisi del comparto

«L’agricoltura non deve essere più penalizzata consumando il suolo» di Giovanni Perri * *Esperto di politiche agricole e ambientali Il comparto agricolo ai fini della tutela e salvaguardia degli agro ed eco-sistemi non può correre il rischio di consumare ulteriore territorio sull’altare di un falso modello di sviluppo a scapito delle attività produttive agricole senza l’avvio di un attenta innovativa politica urbanistica e di pianificazione dello sviluppo. Non ha senso infatti realizzare nuove opere strutturali e infrastrutturali, costruzioni, manufatti ecc. anziché procedere al riammodernamento e alla ristrutturazione di quelle già esistenti ubicate peraltro in Perri: «Non è aree fortemente urbanizzate o in via di urbanizzarazionale zione. Non è razionale conconsumare altro sumarealtrosuoloagricolo per realizzare interventi suolo agricolo non sempre finalizzati a benefici generali di utilità colper realizzare lettiva che sorgono a diinterventi stanza di qualche centinaia di metri in aree molto sennon sempre sibili dal punto di vista agronomico e ambientale finalizzati senza alcuna logica di tuteall’utilità laediprogrammazionedel territorio e di consumo del collettiva» suolo. E’ dunque evidente, invece, che osservando elementari regolare di pianificazione territoriale, tanti brutti e dispendiosi interventi, in aree molto sensibili dal punto di vista naturalistico, agronomico ed ambientale, potrebbero essere evitati, pur con il contributo ed il supporto dei tanti bravi cittadini e amministratori fortemente interessati alle problematiche dello sviluppo economico e sociale del territorio.

Gli interventi di pianificazione territoriale vanno sempre programmati e tenuti sotto controllo per non contribuire a consumare ulteriormente suo-

li pianeggianti e collinari, molto fertili e sensibili dal punto di vista agricolo e ambientale, utilizzando per le tante iniziative progettuali e programmi alternativi a quelli agricoli aree non soggette ad alcuna forma di tutela con modesta o nessuna valenza economica e sociale. In tal modo vengono di fatto pro«Nelle aree tette e tutelate quelle aree e quelle aziende a notevole valenza produttiva ed oc- agricole cupazionale e ad alto impegno imprenditoriale. E’ bene pertanto che tali aree e l’intervento edilizio tali aziende non vengano interessate da deve scaturire da sottrazioni e sprechi di suolo per usi extragricoli se non per esigenze inderoga- un progetto bili ed allorché non sia possibile recuperare terreni strettamente necessari in supportato da una aree non appartenenti a realtà che nerelazione tecnico cessita sempre tutelare e salvaguardare.

Queste considerazioni assumono note- economica e dal vole rilievo allorché viene di fatto non sprecato e sottratto all’attività agricola piano di sviluppo suoli da tempo consolidati e specializzati aziendale» per la produzione di vera ricchezza, ovverosia iniziative progettuali mirate ad uno svilupo socio-economico reale e concreto e quindi con grande rilevanza sociale per le popolazioni ivi insediate. Tutto ciò è purtroppo destinato a peggiorare allorché gli inter-

venti extragricoli ad ogni costo si realizzano e si attuano in maniera diffusa e dispersa senza alcuna non sempre giustificata logica di sviluppo e di progettazione urbanistica e territoriale, finendo così nei fatti ad incidere negativamente sull’ambiente, sul territorio ed in maniera ancor più sull’azione combinata negativa sull’erosione del suolo e sull’attività agricola. La situazione, invece, può migliorare ricorrendo alla pianificazione urbanistica e territoriale e più specificatamente della legge regionale n. 19/02 - art. 50 comma 1 e 5 che, nella fattispecie, prevede e regolamenta l’edificabilità delle strutture produttive e abitative nelle aree agricole e forestali. Nelle aree agricole la necessità dell’intervento edilizio deve scaturire da un’ipotesi progettuale supportata da specifica relazione tecnico-economica e dal piano di sviluppo aziendale, unitamente ai vincoli sulla destinazione dell’uso dei suoli e alla tutela del patrimonio naturalistico-ambientale e delle caratteristiche vocazionali delle aziende agricole. Si tratta in sostanza di applicare regole puntuali e precise di edificabilità finalizzate a valorizzare le vocazioni produttive e garantire altresì la tutela del suolo e le emergenze ambientali di pregio, incoraggiare la permanenza della popolazione rurale in condizioni civili,adeguate alle esigenze sociali attuali e nel contempo favorire il recupero funzionale ed estetico del patrimonio edilizio esistente, sia per l’utilizzo aziendale che per quello abitativo. Necessita altresì garantire la tutela e la sicurezza fisica del territorio, ovviare alla carenza dei servizi sociali ed essenziali, soprattutto per i coltivatori anziani e migliorare la qualità della vita, coniugare l’edificabilità (restauro - ampliamento - nuove costruzioni ecc.) alle esigenze gestionali delle aziende agricole e/o forestali, attuare politiche agrarie compatibili con le risorse naturali ed economiche, dove il paesaggio ed il suolo rappresentano fattori decisivi per la tutela dell’ambiente e dell’economia.

«Non creiamo allarmi sul prezzo della pasta» ROMA - Trovano conferma da più fonti le forti riduzioni dei raccolti dei cereali nei paesi del Mar Nero, ed in particolare in Russia, colpiti da eccezionali ondate di calore e da una prolungata siccità, situazione che Confagricoltura aveva già posto in evidenza nei giorni scorsi.

In particolare nella parte occidentale della Russia, ma anche in Ucraina e in alcune regioni del Kazakistan, le temperature record (oltre 40 gradi C) e la mancanza di precipitazioni stanno avendo conseguenze

drammatiche per le colture cerealicole. In Russia si profila una riduzione del raccolto di frumento di oltre il 25%. Complessivamente - pone in evidenza l’Organizzazione degli imprenditori agricoli - nell’area dell’Est Europeo potrebbero venire a mancare oltre 30 milioni di tonnellate di cereali. Le notizie sui corsi mercantili sta facendo lievitare le quotazioni del frumento tenero che, a luglio, hanno registrato un aumento del 40% sui mercati finanziari, raggiungendo il massi-

mo livello da più di un anno, con un incremento tale su base mensile che non si registrava dal 1973. Su EuroNext, il mercato a termine di Parigi, una tonnellata di grano tenero vale 198 euro, per consegna in agosto, mentre il 1° luglio era quotata 140 euro. A Cichago l’aumento nel solo mese di luglio 2010 è stato di oltre 70 dollari/tonnellate (passando da 183 a 254 $/ton). In Italia il fabbisogno di grano tenero è complessivamente di 7 milioni di tonnellate, di cui 4 importate in prevalenza da Paesi comunitari; servono invece 5,5 milioni di tonnellate di grano duro, di cui 2 importate prevalentemente dal Nord America (Canada ed Usa). Mentre il prezzo del grano tenero corre, per il grano duro le quotazioni non salgono.

Osserva Confagricoltura: «Pa-

radossalmente, in questa situazione, a breve il frumento tenero potrebbe costare più del grano duro». Il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni mette in guardia: «C’è già chi paventa aumenti dei prezzi della pasta. E’ prematuro fare analisi del genere su situazioni tutte da verificare. Bisognerà poi vigilare

che non ci siano forzature e speculazioni. Per questo - ha concluso Vecchioni - Confagricoltura ha avviato un progetto di sinergie di filiera per raggiungere accordi che possano dare certezze sia ai produttori che agli industriali e garanzie di forniture di prodotto con determinate caratteristiche qualitative».

Sabato 07 Agosto 2010

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IMPRESE E LAVORO Il presidente della Cna vibonese si dice amereggiato in seguito al riassetto della compagine dell’Ente

Consorzio Asi, Caligiuri: «Nomine direzionali prive di alcun criterio» di Vania Notaro VIBO VALENTIA -« La vicenda di questi giorni sul riassetto della compagine direzionale dell’Asi di Vibo Valentia, per come si è consumata, non può che lasciarci sbalorditi ed amareggiati». Così Giovanni Caligiuri, presidente della Confedarazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, si esprime sulla vicenda delle nomine dei responsabili del Consorzio - Area di sviluppo industriale di ViboValentia.

«La totale assenza di rappresentanti del mondo imprenditorialeall’internodel Consorzio industriale - pro«La totale assenza segue Caligiuri - è la conferdel perpetuarsi di una di rappresentanti ma mai superata inadeguatezza della rappresentanza podel mondo litica territoriale, nonostanimprenditoriale te proclami e dichiarazioni che, a vario titolo, lasall’interno ciavano presagire una auspicabile svolta in tutt’altra del Consorzio è direzione. Le deleghe conla conferma del ferite da parte del governaScopelliti, ai rappreperpetuarsi di una tore sentanti del territorio, in funzione della ricomposimai superata zione degli organi di gesinadeguatezza tione dell’Ente - ribatte il presidente della Cna vibodella politica nese - si sono infatti estrinsecate nella eclatante manterritoriale» canza di lungimiranza e di visione complessiva di un qualsivoglia progetto di sviluppo riducendo il tutto ad una deprimente e avvilente logica di spartizione».

Secondo Caligiuri, tale logica delle regole dimostra che «non è stata prestata nessuna attenzione alle vere finalità dell’Ente ed alla necessità di inserire figure di elevato profilo tecnico capaci di dare impul-

Vibo Marina

so e sostegno alla difficile azione di sviluppo portata avanti dalle tante piccole e medie imprese industriali e artigianali che costituiscono il nerbo dell’imprenditoria vibonese». Le numerose aperture al mondo imprenditoriale, manifestate dai rappresentanti Secondo Caligiuri delle forze politiche di ambo gli schieramenti,evidenziaCaligiuri, la classe politica lasciava intendere che almeno questa volta la politica, quella più calabrese non ha alta, avesse tenuto in seria consi«nessun interesse derazione il mondo delle imprese». Una previsione che, come al cambiamento, sottolinea il presidente della Cna di Vibo Valentia, è invece stata tanto più a puntualmentesmentita,forse,popromuovere azioni lemizza Caligiuri, «a causa dell’ingordigia politica, forse per rivolte alla crescita la scarsa considerazione del mondo produttivo, o forse, e ancora e allo sviluppo delle peggio, da una totale incapacità imprese artigiane dei rappresentanti politici locali di interpretare al meglio la loro e industriali» funzione e quella del Consorzio, qualeorganodiprogrammazione dello sviluppo economico del nostro territorio».

Questo atteggiamento della politica calabrese, per Caligiuri, lascia intendere che «la nostra classe politica non ha nessun interesse al cambiamento, tanto più a promuovere politiche, progetti e azioni rivolte alla crescita e allo sviluppo delle imprese artigiane e industriali, creando nuovi spazi e servizi necessari al comparto economico, amplificando quelli già esistenti, restituendo dignità d’impresa ai tanti operatori mortificati dalla politica e dalla criminalità che con fatica esercitano ogni giorno il loro mestiere». In questo contesto, chiosa il presidente della Cna vibonese, «appare oltretutto imbarazzante anche l’assoluto silenzio delle associazioni e degli enti preposti allo sviluppo del sistema economico territoriale, che non hanno speso nemmeno poche righe o manifestato alcun interesse al dibattito innescato qualche settimana fa dal presidente di Confindustria».

Caligiuri giudica, poi, «altrettanto grave il ruolo passivo della Camera di Commercio, che, se è stata volutamente estromessa dal tavolo e dalle scelte della politica, ha commesso l’errore di non far sentire l’autorevolezza del suo ruolo e della sua voce; se invece si è limitata a bisbigliare sottovoce si è resa anch’essa complice di una delegittimazione del sistema delle impresa che dovrebbe istituzionalmente rappresentare». Per la Cna vibonese, «è preciso dovere risollevare le sorti di questo territorio, ai rappresentanti politici che hanno richiesto l’autonoma gestione delle vicende territoriali, crediamo di dover mandare un segnale di profonda disapprovazione e condanna». «Le occasioni per fare e fare bene non sono numerose conclude Caligiuri -, perciò auspichiamo che questa brutta pagina di cattiva gestione politica provochi una profonda presa di coscienza e di riflessione tale da generare almeno per il futuro comportamenti sani e virtuosi».

«Salvare la Calabria da malaffare e criminalità» CATANZARO - Mai così attuale sembra essere l’appello che abbiamo lanciato come Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria circa due anni fa per «salvare la Calabria dal malaffare, dalla malapolitica e dalla criminalità».Tantodichiaranoi presidenti dei Giovani industriali delle cinque province calabresi, Abramo, Falzea, Romano, Balzano ed Amarelli,

dopo gli ultimi atti di violenza perpetrati dalla criminalità mafiosa. «È una fase molto delicata - hanno evidenziato - quella che sta attraversando la Calabria; una fase di cambiamento con qualche ingrediente anche di rinascita che sta provocando reazioni anche spropositate da parte di chi non vuole alcun cambiamento nella nostra regione. Questa volta nel mirino

della ndrangheta due alti esponenti dell’amministrazione regionale,ilpresidente delConsiglio regionale, Franco Talarico e la vice presidente della GiuntaregionaleAntonellaStasi che, a nostro avviso, rappresentano due figure istituzionali che con la loro storia, le loro idee e la loro perseveranza stanno portando avanti una grande iniziativa di trasparenza e legalità all’interno delle istituzioni calabresi. Non vogliamo però solo esprimere loro la nostra piena vicinanza, vogliamo invece rilanciare con forza il nostro appello di giovani imprenditori a tutta la società calabrese: "per combattere la criminalità è necessario cambiare passo, assumersi responsabilità e condividerle con tutti i soggetti responsabili della società civile". La cultura e l’agire

mafioso non ci appartiene: a noi appartiene la cultura del diritto, delle regole e della libertà d’ impresa e su questo terreno non intendiamo arretrare di un passo.

Per questo - concludono i presidenti dei Giovani di Confindustria - la nostra solidarietà ad An-

Sebastiano Caffo

tonella e Franco non è formale: siamo accanto a voi ed insieme a voi ed a tutti coloro che credono in un futuro migliore possibile vogliamo condurre la nostra battaglia per lo sviluppo della Calabria».

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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Debiti Inps: arrivano le nuove regole per la dilazione Il pagamento dilazionato può essere concesso fino ad un massimo di 24 mensilità prorolungabili fino a 36 rate L’Inps - con Circolare del 3 agosto 2010, n. 106 rende noto che, vista la situazione di crisi economica che ha coinvolto la realtà imprenditoriale del Paese, è stata variata la disciplina in tema di dilazione per rendere uniformi le condizioni di accesso al pagamento della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta in forma rateale.

In questi giorni, inoltre, esclusivamente per le aziende con dipendenti che operano con il sistema Uniemens, è operativa un’applicazione web che consente di richiedere online, con modalità dilazionata breve, il versamento dei contributi dovuti mensilmente e per i quali non siano ancora state avviate le attività ordinarie di recupero del credito.

La circolare del 3 Agosto si sofferama sulle principali modifiche intervenute. La determinazione n.

250 del 18 Dicembre 2009 ha prodotto l’elimina-

zione delle condizioni preesistenti. Pertanto, il contribuente, se datore di lavoro, ai fini della definizione di un’istanza di pagamento dilazionato dei contributi: non dovrà obbligatoriamente provvedere al pagamento, in un’unica soluzione, della quota di contribuzione a carico dei lavoratori; per tutte le gestioni previdenziali, inoltre, viene escluso l’obbligo del versamento della quota pari ad 1/12 del dovuto prima dell’emissione del piano di ammortamento. A decorrere dalla data di pubblicazione della circolare, pertanto, precisa l’Inps: il contribuente potrà inserire anche il valore corrispondente alle ritenute previdenziali operate sulla retribuzione del lavoratore nell’importo del debito oggetto di dilazione.

La possibilità di dilazione non comporta il venire meno dell’obbligo - in capo all’istituto - di inoltrare la comunicazione in caso di reato all’autorità giudiziaria. Il datore di lavoro non è punibile se provvede

al pagamento delle ritenute entro tre mesi dalla data di contestazione o notifica dell’accertamento della violazione.La determinazione del 7 maggio 2010 n. 106, ha stabilito invece che: il pagamento della prima delle rate accordate dovrà avvenire prima o contestualmente alla data di sottoscrizione, per accettazione, del piano di ammortamento che deve avvenire entro dieci giorni dalla delibera di accoglimento.Il pagamento dilazionato può essere concesso fino ad un massimo di 24 mensilità con la possibilità di un prolungamento fino a 36 rate, autorizzato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Inoltre, per particolari specifici casi, il ministro del Lavoro, di concerto con il ministro dell’Economia, può concedere con decreto il pagamento dilazionato fino a 60 mensilità.

Gaia Mutone

Detassazione investimenti ambientali esercizio 2009

Formazione universitaria e Fisco Il tirocinio universitario non è soggetto a tassazione finché non si configura reddito d’impresa.

Precisazioni delle Entrate sul trattamento fiscale

L’Agenzia delle entrate, rispondendo ad un interpello proposto da un Ateneo universitario, ha stabilito che le somme destinate ai tirocini formativi universitari non sono tassabili, perché si tratta di attività che non assumono carattere imprenditoriale in quanto costituiscono oggetto dell’ attività istituzionale degli Atene stessi.

In un interpello posto da un Ateneo universitario, viene chiesto il parere dell’Amministrazione finanziaria, in merito al trattamento tributario ai fini Ires e Iva delle somme erogate allo stesso Ateneo per la realizzazione di tirocini formativi. Tali tirocini formativi, hanno l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra università orientamento al lavoro e servizi di placement universitario, finalizzati ad incrementare l’occupazione e l’occupabilità dei giovani laureati. Nello specifico, il programma svolto

dall’Ateneo interpellante prevede la realizzazione di 4 attività; le prime due consistono nell’acquisto di materiali destinati ad un ufficio che fornisce assistenza al placement, e nell’attuazione di tirocini di orientamento, mentre le altre due sono finalizzate alla promozione di percorsi formativi per giovani laureati. L’Ateneo attua i primi due progetti mediante protocolli d’intesa con il ministero del Lavoro e gli altri due mediante bando pubblico.Inparticolarevienechiestoconriferimento all’Ires, se le somme erogate possano fruire della decommercializzazione prevista dall’art. 74 comma 2 lettera a) del testo unico delle imposte sui redditi.

L’Agenzia, rileva che i primi due progetti non costituisconoeserciziodiattivitàcommerciale universitaria. Le altre attività, invece, anche se connesse a quella didattica, sono realizzate sulla base di un rapporto contrattuale instaurato con una società che organizza i percorsi imponibile Ires. Riguardo alla ritenuta d’acconto del 4% sui redditi soggetti a Ires, l’Agenzia ricorda, che questa va effettuata sui contributi e, di conseguenza, non si applica né sui primi due progetti in quanto non erogano somme sottoposte a Ires, né sugli ultimi due in quanto le somme che riceve l’università non si configurano come contributi. Infine, sono escluse dal campo dell’Iva le somme percepite per i primi due progetti, perché rientrano nella funzione istituzionale dell’Università stessa e che non assumono la natura di corrispettivi. Quelle utilizzate per lo svolgimento di un’attività a carattere imprenditoriale, siconfigurano come corrispettivi e sono quindi imponibili ai fini Iva.

L’Agenzia delle entrate, in risposta ad un interpello di una società che opera nello smaltimento degli oli alimentari, fornisce le istruzioni in merito all’indicazione nel quadro RF di Unico 2010, delle variazioni in diminuzione corrispondenti alle spese, che essendo state destinate alla tutela ambientale, non concorrono alla formazione del reddito. Molte aziende che operano nel settore dello smaltimento degli oli alimentari, hanno realizzato nel proprio stabilimento industriale, nel corso dell’esercizio 2009, investimenti in beni, fra i quali terreni, fabbricati, macchinari, attrezzature industriali. In merito alle modalità operative per l’utilizzo dei relativi benefici fiscali, le Entrate chiariscono che le variazioni in diminuzione, dovranno essere indicate: nel rigo 46 del quadro RF di Unico 2010 società di persone; nel rigo 54 del quadro RF di Unico 2010 società di capitali; nel rigo 38 del quadro RF di Unico 2010 persone fisiche; nel rigo 41 del quadro RF di Unico 2010 enti non commerciali ed equiparati. Bisognerà inoltre utilizzare il codice 99 previsto per le variazioni diminuzione non espressamente elencate nel quadro RF. L’agevolazione decade se i beni stessi sono ceduti entro il secondo periodo d’imposta successivo a quelli in cui sono stati acquistati.

PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI

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BANDI & AVVISI DI GARA

Bando di gara per l’aggiudicazione dei lavori di ammodernamento e potenziamento della S.P. n. 52 – SS. 110 ex Anas-Capistrano Ente appaltante: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Scadenza: 2 settembre 2010 ore 12,00 Contatti: Per informazioni tel. 0963- 997378 fax 0963/997282 e-mail: domenicovardaro.sua@provincia.vibovalentia.it Procedura aperta N. 49/2010 In esecuzione della determinazione a contrarre n. 225 del 23-7-2010 adottata dal Dirigente del settore VII° - Stazione Unica Appaltante, si bandisce gara con procedura aperta per i lavori di cui in oggetto.

giudicatario avrà diritto di rivalsa a norma di legge, le spese contrattuali (verbali di gara e contratto) e conseguenti di pratica che dovranno essereversate dall’aggiudicatario a richiesta dell’Amministrazione e che rimarranno ad esclusivo carico dell’appaltatore in caso di risoluzione o revoca a qualsiasi titolo del contratto.

Il bando ed il disciplinare di gara sono, altresì, disponibili sul sito Internet www.provincia.vibovalentia.it, sul sito della Regione Calabria www.regione.calabria.it .

Si precisa che ai sensi dell’art. 74 comma 3 del dlgs 163/2006, e smi, l’utilizzo dei moduli predisposti quale schema di domanda non è obbligatorio a pena di esclusione dalla gara a condizione che siano ugualmente trasmesse tutte le dichiarazioni in essi richieste e rilasciate nelle forme previste dalle vigenti disposizioni richiamate nei moduli.

Codice CUP: E77H08000170001 Codice CIG: 05170879AE 1. Stazione appaltante aggiudicatrice: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - Via C. Pavese - tel. 0963/997378 Fax 0963/997282.

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni: 3.1 luogo di esecuzione: Comune di Capistrano. Nel caso sia richiesto da parte delle imprese il sopralluogo per la visita dei luoghi, lo stesso potrà effettuarsi il Martedì e Giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00, previo appuntamento telefonico al numero 0963/997293 - Responsabile del procedimento: ing.

Francesco Teti.; 3.2 La qualificazione delle Imprese, singole o riunite, avverrà con le modalità previste dal D.P.R. n.34/00 "Regolamento recante istituzione del sistema di qualificazione per gli esecutori di lavori pubblici.

3.3 Importo complessivo dei lavori a base di gara (compresi oneri per la sicurezza): euro 385.703,63 (diconsi euro trecentoottantacinquemilasettecentotre/63) di cui euro380.003,58 (diconsi euro trecentoottantamilazerozerotre/58) soggetti a ribasso d’asta; 3.4 Oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: euro 5.700,05 (diconsi Euro cinquemilasettecento/05); 3.5 lavorazioni di cui si compone l’intervento: categoria prevalente OG3 - Classifica II riferita all’intero importo dei lavori in appalto.

3.6 modalità di determinazione del corrispettivo: a misura ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 53 comma 4 e 82, comma 2, lettera a), del dlgsvo 163/2006 e s.m.i..

5. Termine di esecuzione: giorni 180 (centoottanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori: 6. Condizioni di carattere economico dell’appalto: Ai sensi dell’art.133 del Dlgsvo 163/2006 e smi non è ammessa la revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art.

1664 del cc.. In ogni caso si fa riferimento al citato art. 133 e smi; Sono a carico della stazione appaltante tutte le tasse, imposte,ecc. presenti e future,escluse: l’Iva, per la quale l’ag-

8 Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

8 a) termine 2 settembre 2010 alle ore 12,00; 8 b) indirizzo: Amministrazione Provinciale - Stazione Unica Appaltante - Via C. Pavese - Vibo Valentia; 8 c) modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara ; 8 d) esame documenti ed apertura offerte: seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in Via C. Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 3 settembre 2010. In caso di necessità per eventuali verifiche delle autocertificazioni prodotte dalle imprese partecipanti alla gara la fissazione della seconda seduta verrà comunicata ai concorrenti con affissione all’albo pretorio dell’Ente.

9. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: Potranno presenziare e chiedere di effettuare eventuali osservazioni soltanto i titolari delle Ditte individuali o i legali rappresentanti delle Società e/o Associazioni concorrenti.

Oltre ai titolari delle Ditte individuali ed ai legali rappresentanti delle Società, avranno titolo ad intervenire anche coloro che saranno muniti di delega per rappresentare l’Impresa da esibire al Presidente della Commissione di gara, che potrà richiedere idonea documentazione per l’identificazione del soggetto rappresentante l’Impresa.

10. Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata: a) da una cauzione provvisoria, di euro 7.714,07 pari al 2% dell’importo dei lavori compreso oneri di sicurezza, intestataall’Amministrazioneaggiudicatrice,costituitaalternativamente: da versamento in contanti o in titoli del debito pubblico intestato all’Amministrazione aggiudicatrice; da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1settembre 1993, n.385, avente validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta; b) dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione, oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione o polizza relativa alla cauzione definitiva.

*Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"

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LAVORO & PA

di Gaia Mutone

Giovani amministratori, L’Anci finanzia cinque borse di studio per Master Luiss in affari politici italiani L’Anci finanzierà un programma fino a 5 borse di studio per consentire a giovani amministratori under 35 di partecipare al Master universitario in affari politici italiani, promosso dalla neonata School of government della Luiss di Roma. Le domande per partecipare alla selezione vanno spedite per posta elettronica all’indirizzo mapi@luiss.it, (e per conoscenza a segreteria .gargani@anci.it) entro il prossimo 27 agosto. Alla domanda di partecipazione va allegato un curriculum vitae, una lettera motivazionale, il contatto di una persona cui chiedere eventuali referenze, ed una autocertificazione

della carica elettiva ricoperta. La selezione degli assegnatari delle borse di studio sarà svolta dalla Luiss in base a parametri di merito accademico e professionale; mentre la conoscenza della lingua inglese verrà considerato titolo preferenziale. Da parte sua l’Anci si riserva, a conclusione della procedura di selezione, di definire le modalità di supporto finanziario per i borsisti ammessi al Master. Tali modalità consisteranno nell’esonero almeno al 50% delle tasse universitarie sostenute, e/o nella copertura parziale dei costi di trasferta.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del master.

Imparzialità nell’attività di gestione delle risorse umane come garanzia di trasparenza e di indipendenza da fonti di interesse particolare. È l’obbietivo della circolare firmata ieri dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione,RenatoBrunetta,indirizzata a tutte le amministrazioni del Paese.

Con la circolare interpretativa relativa all’art. 53, comma 1 bis, del d.lgs. n.

165 del 2001 (disposizione aggiunta al testo dell’originario articolo dal d.lgs. n. 150 del 2009), vengono infatti introdotte delle limitazioni per il conferimento degli incarichi dirigenziali sulle strutture che gestiscono il personale, limitazioni dovute alla titolarità attuale o passata di cariche in organizzazioni sindacali o partiti politici e all’aver avuto rapporti di collaborazione con tali organizzazioni. Le nuove disposizioni mirano ad evitare il rischio di una possibile influenza sull’attività del dirigente dovuta ai suoi particolari rapporti attuali o pregressi con i sindacati e con i partiti politici. Il nuovo regime mira a perseguire l’imparzialità ed il buon andamento dell’azione amministrativa, rafforzando l’autonomia della

Chiarimenti sull’incompatibilità tra gli incarichi dirigenziali e sindacali

Palazzo Vidoni in Roma, sede del ministero della Funzione pubblica

posizione dirigenziale, con particolare riferimento alla delicata attività di gestione delle risorse umane. La nuova disciplina riguarderà soltanto le strutture che hanno competenza specifica in materia di gestione del personale e la circolare fornisce alle amministrazioni interessate gli indirizzi per individuare quei particolari rapporti che possono realizzare la condizione ostativa al consegui-

mento dell’incarico di responsabile di struttura deputata alla gestione del personale. Rimane il principio per il quale va evitata ogni situazione di conflitto di interesse, che comporta per il responsabile della struttura la necessità di adottare adeguate misure organizzative e gestionali nel rispetto di quanto previsto dal codice di comportamento dei pubblici dipendenti.

Innovazione Pubblica amministrazione, al via in Campania la telematizzazione di Giulia Cervicato Il ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta e il Presidente della regione Campania Stefano Caldoro hanno firmato oggi a Palazzo Vidoni un Protocollo d’intesa per la realizzazione del programma di innovazione dell’azione amministrativa, dopo l’impegno assunto per misurare la customer satisfaction, attuato attraverso l’iniIl ministro per la ziativa "Mettiamocilafaccia" Pubblica (da applicare in amministrazione Renato particolare alle Asl) raccoglienBrunetta e il Presidente do le opinioni e proposte didella Regione Campania lescusse all’interno delle comuStefano Caldoro hanno nità Web di utenfirmato ieri un Protocollo ti. Stesso impegno sarà rivolto d’intesa per la anche in ambito di accesso e forrealizzazione delle mazione del pernuove politiche sonale della Pa, con il progetto amministrative Ripam e con l’iniziativa del concorso pubblico "Vinca il Migliore".

Obiettivo dell’intesa, è prevenire il rischio di corruzione e di illeciti a danno della Pubblica amministrazione. Su

Renato Brunetta

tutti si segnalano i "Patti di Integrità" in materia di evidenza pubblica e l’adesione al "Decimo Principio del Global Compact" promosso dalle Nazioni Unite. Tra gli obiettivi promossi dall’accordo, rimane inoltre il completamento del processo di e-government dell’am-

ministrazione, finalizzato alla riduzione degli oneri burocratici e alla semplificazione delle modalità di accesso dei cittadini ai servizi della Regione. Nell’ambito degli obiettivi del Piano e-gov 2012 per l’attuazione e l’implementazionedellemiglioriprati-

che tecnologiche e organizzative, la collaborazione riguarderà l’attuazione, nell’ambito delle risorse finanziarie a disposizione, del Codice dell’amministrazione digitale (Cad). In particolare saranno attivati e potenziati servizi volti alla semplificazione e all’accesso telematico ai servizi (pagamenti elettronici, Posta elettronica certificata, Voip). La Regione Campania favorirà la dematerializzazione dei documenti e la circolarità delle banche In ambito sanitario, la dati della Pa. Regione Campania darà Inambitosanitario la applicazione all’invio Regione invierà telemati- telematico dei certificati camente i cer- di malattia, alla ricetta tificati di malattia,intro- digitale e alla diffusione durràlaricetta del fascicolo sanitario. All’ digitale e il fascicolo sanita- integrazione del Centro rio. Parallelamente a ciò, si unico di prenotazione sosterrà il pro(Cup) regionale per le cesso di integrazione del prenotazione online Centro unico di prenotazione (Cup) regionale, con l’obiettivo di consentire la prenotazione on line delle prestazioni sanitarie su tutto il territorio regionale.

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POLITICA NAZIONALE Un piano succinto su quattro temi, uno dei quali è il nodo del Mezzogiorno

Il premier ha un piano: a settembre o fiducia o voto di Carlo Bassi ROMA -Il premier Silvio Berlusconi presenterà in Parlamento a settembre un succinto programma di governo sul quale chiederà la fiducia e, se non la otterrà, chiederà le elezioni anticipate. Lo ha reso noto ieri il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto.

Fisco, giustizia, federalismo e sud. Sono questi, secondo diversi retroscena pubblicati sui quotidiani, i temi sui quali si concentrerà il "nuovo" programma di maggioranza su cui il premier Silvio Berlusconi ha intenzione di chiedere la fiducia in Parlamento e attorno ai quali vuole ricompattare il centrodestra. Dopo il voto su Caliendo i numeri per il presidente del Consiglio non sono rassicuranti e da una serie di riunione che si sono tenute a Palazzo Grazioli negli ultimi due giorni - sono state prese decisioni importanti: una su tutte, la preparazione di un nuovo documento programmatico, una nuova piattaforma, un "patto" di maggioranza per portare a termine la legisla-

tura. Ci dovrebbero lavorare i ministri Giulio Tremonti, Angelino Alfano e Roberto Calderoli, insieme a Niccolò Ghedini, il sottosegretario Paolo Bonaiuti e Fabrizio Cicchitto con Gaetano Quagliariello.

In autunno verrà portato in Parlamento e lì si capirà se il centrodestra avrà la forza per andare avanti. Naturalmente, se così non dovesse essere, per il Pdl si dovrà ridare la parola agli elettori. Nei vertici del partito si è parlato infatti anche di voto anticipato, addirittura da poter tenere a novembre. Pdl e Lega non temono le urne, Berlusconi è convinto che il voto possa restituirgli una maggioranza compatta, "depurata" dalle frange ostili e in grado di farlo governare con tranquillità.

«Se si vota noi e il Pdl insieme spazziamo via tutti» ha spiegato mercoledì il leader del Carroccio, Umberto Bossi, azzerando i dubbi su una possibile mancata alleanza con il Pdl. Un’ipotesi che "non è

mai stata messa in discussione" quella del rapporto con il Cavaliere. A ribadire il punto di vista della Lega anche il ministro dell’Interno, Roberto Maroni: «Su Caliendo abbiamo avuto il primo antipasto, ora aspettiamo il primo piatto a settembre. Se si replica, Berlusconi ne deve prendere atto». «Credo - ha aggiunto Maroni intervistato da Libero - che l’Italia abbia bisogno di tutto tranne che

Fisco, giustizia, federalismo e Sud. Sono questi i temi sui quali si concentrerà il "nuovo" programma di maggioranza: o ottiene la fiducia o si va al voto

Una su tutte, la preparazione di un nuovo documento programmatico, una nuova piattaforma, un "patto" di maggioranza per portare a termine la legislatura

di governi che si trascinano. Investire nella democrazia è sempre un buon investimento. Vediamo se chi ha tradito sarà premiato o punito». Ma la Lega si muove anche in un’altra direzione, orientata a cercare di ricucire gli strappi con Fini. Il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli, invece, ha annunciato al Corriere della Sera : «Porterò a Gianfranco Fini i prossimi decreti sul federalismo fiscale. È lì che si vedrà se il governo può andare avanti o se sarà necessario ridare la parola agli elettori». Questo perché vuole verificare se ci sono margini per una coabitazione pacifica: «Passeremo per una puntuale revisione, quel che conta sono i fatti concreti. Se invece è un giochino a spaccare tutto, certo non vale più la pena». Maurizio Gasparri, presidente dei senatori del Pdl, ha avvertito i "finiani": «Per noi la coerenza verso gli elettori è un vincolo morale insuperabile.

Se qualcuno si sottrae a questo impegno si assumerà la responsabilità di portare il paese verso le elezioni». Di diverso avviso pare invece l’ex ministro dell’Interno, Beppe Pisanu, che - intervistato da Repubblica - respinge l’idea di voto anticipato. «Lo scioglimento delle Camera piomberebbe - secondo Pisanu - come un macigno sulla fragile situazione economico sociale del nostro paese, spianando la strada agli speculatori della finanza internazionale». Per il momento il governo mantiene la rotta, ma il partito verrà riorganizzato in modo capillare sul territorio. L’idea del premier è quella di sguinzagliare sul territorio le diverse organizzazioni (anche giovanili).

La proposta "originale" del leader del Pd suscita un vespaio di polemiche

Bello ciao: Bersani propone il Cln per liberarsi di Berlusconi Valentina Lavalle ROMA - L’intervista con cui il segretario Pd Pier Luigi Bersani invita alla "liberazione" da Berlusconi (con tanto di evocazione del Cln, che il leader del Nazareno fa risalire però a Pier Ferdinando Casini) innesca una durissima polemica col centrodestra. Per il Guardasigilli Angelino Alfano, la dichiarazione del leader democrat «nella sua chiarezza è scandalosa. Propone un governo guidato da chi ha perso le elezioni contro chi ha vinto le elezioni e usa un linguaggio di una violenza inaccettabile». Quello di Bersani è per Alfano «un linguaggio violento e inquietante che è contro le opposizioni di tutte le democrazie occidentali», insorge il Guardasigilli. Al quale controreplica Stefano Di Traglia, responsabile Comunicazione del Pd , che giudica "incredibili" le parole di Alfano: «Di inaudito e violento - aggiunge il portavoce di Bersani - c`è solo in comportamento di un ministro che, anziché occuparsi di risolvere i proble-

mi della Giustizia, pensa bene di aggredire il leader del maggior partito di opposizione». A Di Traglia «piacerebbe sapere, a proposito di democrazie occidentali, in quali altri paesi moderni può accadere qualcosa di simile. E` del tutto legittimo, da parte di Bersani, lavorare affinché il paese si lasci alle spalle 16 anni di rissa inconcludente e che le forze politiche più responsabili sentano questo come un dovere verso l`Italia».

Nell’intervista data a Repubblica , Bersani sostiene che «non si tratta solo di mandare a casa un governo. Dobbiamo superare una fase lunga sedici anni, non due. Dobbiamo liberarci di Berlusconi.

Per questo non vado troppo per il sottile e mi rivolgo a tutti. Se è vero che rischia la democrazia, se la posta in gioco è quella, ognuno si assuma le proprie responsabilità. Accorciamo le distanze tra i partiti che vogliono archiviare questa stagione ed evitiamo veti reciproci. Insomma, tutto quello che va nella direzione del cambiamento è benvenuto». Un appello che - viene fatto notare al segretario Pd - sembra la chiamata a

un Cln antiberlusconiano.«L’idea del Cln - puntualizza Bersani - l’ha tirata fuori Casini qualche tempo fa, mica io.

Dico una cosa diversa. Se il terreno dello scontro nei prossimi mesi e’ quello del rapporto tra politica e legalità la proposta del Pd non può che essere molto larga, cioè rivolgersi a tutte le forze di opposizione. Chiamate a "fare una scelta chiara». A Bersani replica anche il capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto: «Bersani lancia una sorta di grottesco Cln che dovrebbe mettere insieme tutti, da Di Pietro a Fini via Casini in nome di non si sa bene di che, se non dell’antiberlusconismo e ipotizza un’operazione di regime senza fare ricorso alle elezioni, che egli teme come il diavolo. Ci troviamo di fronte alla proposta di una delle classiche operazioni di Palazzo fondata sull’intreccio fra il Pd, alcune procure, alcuni giornali, qualche banca che più volte sono state realizzate in Italia». Per Cicchitto «la risposta è molto netta e chiara. A settembre Berlusconi presenterà una piattaforma fondata su pochi punti: su di essa ci auguriamo che venga

raccolta una maggioranza che rinnova la fiducia al governo, oppure a quel punto non ci potrà essere alternativa se non le elezioni».

Anche il ministro per l’Attuazione del programma Gianfranco Rotondi se la prende con Bersani, nelle cui parole vede »un segno del fallimento di una sinistra che ha paura degli elettori». Cicchitto, Rotondi e Alfano «fingono di non capire" la proposta seria di Bersani "e gli rispondono con ultimatum e minacce di elezioni», interviene Luigi Zanda, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato.

«Sono gli effetti evidenti, non solo del caldo e del Ferragosto, ma soprattutto aggiunge Zanda - del nervosismo di chi assiste al progressivo dissolvimento del Pdl». Davide Zoggia, responsabile enti locali del Pd, esprime "sconcerto" per la reazione di Alfano: «Di scandaloso - afferma il dirigente democrat - c’è solo il bilancio fallimentare di un governo che in due anni, dalla giustizia all’economia, non si è mai occupato degli italiani impegnato com’era a difendere interessi particolari».

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SPECIALE ESTATE

Scatta l’allarme Pato Milan in apprensione Un movimento diverso, un contrasto, una smorfia: Alexandre Pato si è bloccato durante l’allenamento del Milan a Detroit. Il brasiliano ha sentito un forte dolore alla caviglia destra e si è subito fermato.

Diego gioca titolare Del Piero segna...

La Juventus avanza in Europa League. Come previsto. Nel segno di Del Piero, e questo era meno prevedibile, perchè il capitano bianconero partiva dalla panchina, sacrificato dall’operazione rilancio di Diego. Ma il numero 10 della Juve, subentrato nella ripresa, ha trovato il modo di lasciare il segno...

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il Domani

Sabato 07 Agosto 2010

ECONOMIA NAZIONALE In giugno incremento su base annua dell’8,2 per cento e ritmi costanti

Produzione industriale boom mai così in crescita dal 2000 di Carlo Bassi ROMA - Prosegue il "boom" della produzione industriale in Italia.

Secondo i dati diffusi dall’Istat, l’indice - corretto per gli effetti di calendario - ha registrato a giugno un incremento su base annua dell’8,2 per cento. Si tratta del "miglior risultato dal dicembre del 2000". A livello conSecondo i giunturale, la produdati dell’ zione Istat si dell’industria ha setratta del gnato invece un miglior aumento risultato dello 0,6 per cento in 11 anni rispetto a maggio 2010. Di conseguenza, la variazione della media del secondo trimestre nel confronto con il trimestre precedente è pari a +2,2 per cento mentre nel primo semestre 2010 la variazione rispetto allo stesso periodo del 2009 è stata di +5,5 per cento (i giorni lavorativi sono stati 125, contro i 124 del 2009).

L’indice grezzo della produzione industriale si è attestato al +8,1 per cento tendenziale. Più in dettaglio, prosegue l’Istituto nazionale di statistica, gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie hanno registrato variazioni congiunturali positive per i beni strumentali (+2,3 per cento), per i beni intermedi (+0,9 per cento) e per l’energia (+0,8 per cento). L’unica variazione negativa ha riguardato i beni di consumo (-1,1 per cento, con variazioni di -3,1 per cento per i beni durevoli e di -0,8 per cento per i beni non durevoli).

Nel confronto con giugno 2009, l’indice della produzione industriale ha segnato aumenti in tutti i raggruppamenti principali di industrie: +12,9 per cento per i beni strumentali, +10 per cento per i beni intermedi, +4,8 per cento per l’energia e +2,9 per cento per i beni di consumo (+3 per cento i beni non i durevoli, +2,5 per cento i beni durevoli). Nel confronto tra il primo semestre 2010 e lo stesso periodo dell’anno precedente, ci sono stati incrementi dell’8,6 per cento per i beni intermedi, del 4,4 per cento per i beni strumentali, del 3,5 per cento per i beni di consumo (+4,1 per cento i beni non durevoli, +0,7 per cento i beni durevoli) e del 2,7 per cento per l’energia.

Dal punto di vista "settoriale", l’indice della produzione ha segnato,

rispetto allo stesso mese del 2009, variazioni positive in tutti i settori.

Gli incrementi "più marcati" hanno riguardato i macchinari e attrezzature n.c.a (+27,1 per cento), le apparecchiature elettriche e non elettriche (+22,6 per cento), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+12,4 per cento) e la metallurgia e prodotti in metallo (+10,3 per cento).

Nel confronto tra il primo semestre del 2010 e il corrispondente periodo del 2009, gli aumenti maggiori hanno interessato i settori delle apparecchiature elettri-

che e non elettriche (+14,5 per cento), dei prodotti chimici (+11,2 per cento) e dei computer e prodotti di elettronica e ottica (+9,2 per cento). In particolare la produzione di autoveicoli si è attestata a giugno al +7,5 per cento rispetto allo stesso mese del 2009, mettendo a segno nel complessivo del primo semestre un +7,9 per cento. Nel mese, conclude l’Istat, le uniche variazioni negative hanno riguardato l’attività estrattiva (-4,6 per cento) e l’industria del legno, carta e stampa (-0,9 per cento).

Meglio ancora di prima della grande crisi causata dalle Torri gemelle l’11.09.2001

E Pil in forte crescita, +1,1% su II trimestre 09 ROMA - Pil in forte crescita in Italia nel secondo trimestre del 2010. Il Prodotto interno lordo è aumentato dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente e dell’1,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2009.

Lo rivela l’Istat nella stima preliminare, spiegando che "l’aumento congiunturale del Pil è il risultato di un incremento del valore aggiunto dell’industria e dei servizi e di una diminuzione del valore aggiunto dell’agricoltura". Ma è il risultato tendenziale il vero "record": un incremento simile non si registrava infatti dal terzo trimestre del 2007 (+1,5 per cento), quando la crisi economica non aveva ancora manifestato i suoi effetti. Il secondo trimestre del 2010, si legge, ha avuto una giornata lavorativa in più sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al secondo trimestre 2009. Stando questi dati, osserva l’Istituto nazionale di statistica, "la crescita acquisita per il 2010 è pari a 0,8 per cento". Nel secondo trimestre, il Pil è cresciuto in termini congiunturali dell’1,1 per cento nel Regno Unito e dello 0,6 per cento negli Stati Uniti. In termini tendenziali, il Prodotto interno lordo è aumentato del 3,2 per cento negli Usa e dell’1,6 per cento nel Regno Unito.

Sabato 07 Agosto 2010

il Domani 23

ECONOMIA, BANCHE E BORSE Accusato di estorsione per l’intercettazione dell’ex leader del Pd sulla Bnl

Ai domiciliari Favata per la telefonata Consorte Fassino di Roberto Carli MILANO - Il gip di Milano Andrea Pellegrino ha concesso gli arresti domiciliari a Fabrizio Favata, l’imprenditore arrestato a maggio per estorsione nell’ambito dell’inchiesta sulla pubblicazione, da parte de Il Giornale , di una telefonata tra l’ex leader dei Ds Piero Fassino e l’ex numero uno di Unipol Giovanni Consorte riguardante la tentata scalata a Bnl. Favata è accusato di aver estorto 300mila euro a Roberto Raffaelli, dirigente della Rcs - soFonti cietà che svolgeva intercettazioni per conto della procura - dietro la giudiziarie minaccia di denunciarlo alla escludono un magistratura o di riferire alla che era stato lui a diffoncoinvolgimen- stampa derel’intercettazione,attod’indato del premier gine coperto da segreto. Scarcerato col parere favorevole della nell’inchiesta procura, Favata - spiegano le fonti - sconterà gli arresti domiciliari sul caso in una casa che sua moglie ha preso in affitto a Sestri Levante, essendo lui nullatenente.

A maggio, Favata ha raccontato al quotidiano La Repubblica di aver consegnato al premier Silvio Berlusconi, alla vigilia di Natale del 2005, la registrazione della telefonata, in cui Fassino pro-

Paolo Berlusconi

nunciava tra l’altro la famosa frase «Abbiamo una banca?».

Intermediario tra l’imprenditore e il premier, secondo Favata, sarebbe stato il fratello del premier ed editore de Il Giornale Paolo Berlusconi, che nell’inchiesta è indagato per ricettazione della telefonata, che fu pubblicata dal suo quotidiano il 31 dicembre 2005, quando non era ancora depositata agli atti.

Il legale di Paolo Berlusconi ha definito l’accusa di ricettazione "infondata", mentre Favata ha negato di aver mai ricattato Raffaelli e incassato denaro da lui. Fonti giudiziarie hanno escluso un coinvolgimento del premier nell’inchiesta.

Il legale di Paolo Berlusconi ha definito l’accusa "infondata" e Favata nega

Chiusura in calo per Piazza Affari dopo i dati Usa MILANO – La scoperta di un mercato del lavoro americano molto più deficitario delle aspettative a giugno e luglio (l’azionario Usa cede oltre l’1,5% dopo che le ultime rilevazioni hanno mostrato a luglio un calo degli occupati non agricoli quasi doppio rispetto alle attese, alimentando i dubbi sulle reali possibilità di una ripresa economica nel breve termine) manda in pezzi l’ottimismo dei mercati e fa girare rapidamente in negativo Piazza Affari insieme alle altre borse europee.

L’indice Ftse Mib archivia la seduta con un calo dell’1,03%, l’All Share arretra dello 0,9% e il Mid Cap dello 0,38% per volumi pari a 2,25 miliardi di euro circa. L’indice principale della borsa milanese risente im modo particolare del calo dei bancari, positivi per metà giornata ma che poi «hanno dimostrato di essere i più sensibili al cambiamento del sentiment del mercato dopo i dati americani» sottolinea un trader.

Intesa Sanpaolo è la peggiore tra le big con un calo del 2,1%, seguita da Ubi e da Popolare di Milano in ribasso dell’1,9% circa. Tiene Unicredit che limita le perdite allo 0,36% a fronte di un indice europeo di settore in discesa dell’1,2%.

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il Domani

Sabato 07 Agosto 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Preoccupano i comuni a 62 miliardi di debito ma le province crescono di più

Allarme della Corte dei conti: il debito degli enti locali alle stelle di Daniele Tosatti ROMA - Cresce, e di molto, il debito dei Comuni e raggiunge la cifra di 62 miliardi di euro.

Cresce ancor di più, rispetto all’esercizio precedente, il debito delle Province attestandosi ad 11,5 milairdi di euro. A lanciare l’allarme è la Corte dei conti in una relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali nel biennio 2008-2009.

«Il debito finanziario dei Comuni - si legge nella relazione della Corte dei conti sulla gestione finanziaria degli enti locali relativa agli esercizi 2008-2009 e di recente trasmessa al Parlamento- supera i 62 milardi di euro e cresce limitatamente rispetto al precedente esercizio. Più spinta è la crescita del debito delle province che raggiunge quasi 11,5 miliardi.

La sostenibilità del debito, considerando sia il peso degli interessi sia quello delle quote capitale risulta nel complesso dei comuni critica, in quanto parte dell’onere è coperto con risorse di natura straordinaria».

Cresce anche il numero degli enti locali in disavanzo: nel 2008 sono di numero crescente (da 63 a 82 enti) rispetto agli esercizi precedenti e l’ammontare del disavanzo complessivo aumenta di oltre il 20 per cento.

«La situazione - si legge nella nota dei giudici contabili - non appare nel complesso incoraggiante, risultando in aumento gli enti interessati e le situazioni

di alcuni di essi appaiono allarmanti».

L’obiettivo del patto di stabilità è stato «sostanzialmente conseguito» nel corso del 2009, ma a risentirne maggiormente è stata la spesa d’investimento.

Gli enti di autonomia territoriale, osserva la Corte dei Conti, «sono stati coinvolti nella politica di rigore volta al risanamento finanziario dei conti pubblici».

Per il raggiungimento degli obiettivi perseguiti, la principale linea direttrice è stata costituita dal rispetto del "patto di stabilità interno" che agli enti locali assegnava principalmente il compito di controllare la crescita della spesa corrente e di

62

Miliardi il debito dei Comuni secondo la Corte dei conti e 11,5 milairdi quello delle province

quella in conto capitale.

L’obiettivo è stato «sostanzialmente conseguito nel complesso del comparto delle autonomie locali, anche se ne ha risentito maggiormente la spesa d’investimento».

La situazione complessiva è quindi «peggiore di quella del 2008 e molti comuni delle classi di popolazione meno numerose risultano inadempienti».

Si sono dispiegati solo «parzialmente» gli effetti della riforma del titolo V della Costituzione, mentre «stenta ad avviarsi il "federalismo fiscale" dal quale potrebbe derivare una maggiore responsabilità di entrata e di spesa».

Per gli enti locali si evidenzia quindi «una difficile situazione complessiva, con maggiori difficoltà rispetto all’esercizio precedente anche a fronte di un apporto ridotto delle entrate correnti proprie che continuano a decrescere». Resta infine «sempre arduo lo stretto controllo della spesa corrente, ma - rileva l’indagine l’assenza dei rinnovi dei contratti del personale contribuisce al contenimento». La relazione arriva proprio nel momento in cui governo ed enti locali sono ai ferri corti dopo i tagli della manovra.

«Resta sempre arduo lo stretto controllo della spesa corrente ma l’assenza dei rinnovi dei contratti del personale contribuisce al contenimento»

Per la prima volta dopo 65 anni. gli Usa alla cerimonia per Hiroshima

HIROSHIMA - Il Giappone ha celebrato ieri il 65mo anniversario del lancio della bomba atomica su Hiroshima, per la prima volta alla presenza degli Stati Uniti, che condussero l’attacco devastante. Alle 8.15, l’ora in cui il 6 agosto del 1945 l’ordigno fu sganciato dal velivolo americano B-29 Enola Gay, i rintocchi di una campana sono risuonati in segno di pace, mentre decine di migliaia di sopravvissuti, bambini e diplomatici hanno osservato un minuto di silenzio. «L’urgenza della messa al bando delle armi nucleari permea la nostra coscienza globale», ha detto il sindaco di Hiroshima Tadatoshi Akiba in un discorso a cui è seguita la liberazione di candide colombe.

La bomba sganciata su Hiroshima, ribattezzata "Little Boy", uccise deci-

ne di migliaia di persone all’istante.

Alla fine del 1945, il bilancio delle vittime era salito a circa 140mila, su una popolazione stimata a 350mila.

Migliaia di altre persone morirono negli mesi e negli anni successivi, a causa delle ferite riportate o per malattie causate dalle radiazioni.

Tre giorni dopo l’attacco a Hiroshima, il 9 agosto del 1945, gli Stati Uniti lanciarono una seconda bomba atomica su Nagasaki, nel sud del Paese. Il Giappone si arrese sei giorni più tardi.

Gli Stati Uniti, recentemente coinvolti in una controversia con Tokyo sullo spostamento di una base americana nell’isola meridionale di Okinawa, hanno inviato un rappresentante alla cerimonia per la prima volta nella storia, una mossa che riflette l’impegno del presidente Ba-

Oltre 1600 morti in Pakistan e India, e 500mila senza tetto di Carlin SUKKUR - Le autorità pakistane hanno fatto evacuare più di mezzo milione di persone dalla provincia meridionale di Sindh minacciata dalle peggiori alluvioni degli ultimi 80 anni che hanno ucciso sinora oltre 1.600 persone e cominciano a mietere vittime anche in India, dove nel Ladakh si contano già 58 morti. Le forti piogge che da giorni flagellano il Pakistan, distruggendo interi villaggi, sono costate la vita a più di 1.600 persone e hanno scatenato la rabbia dei cittadini contro il presidente Asif Ali Zardari, che -- lasciando il Paese per una serie di visite di Stato in Europa proprio all’apice del disastro -- potrebbe aver fatto il peggior errore della sua carriera.Molti pakistani erano già critici nei confronti della leadership di Zardari: nel Paese, i militanti rappresentano ancora un grande pericolo per la sicurezza nonostante le offensive dell’esercito, la povertà è molto diffusa, poco è stato fatto per migliorare l’istruzione e la corruzione dilaga. Le piogge monsoniche continuano a cadere e almeno 11 distretti sono a rischio allagamento nel Sindh, dove più di 500mila persone sono state sfollate.

rack Obama verso la messa al bando delle armi atomiche.

«Per l’interesse delle generazioni future, dobbiamo continuare a lavorare insieme per realizzare un mondo senza armi nucleari», si legge in una nota dell’ambasciatore americano John Roos.

il Domani Sabato 7 Agosto 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

21.567,43 -0,90 21.084,47 -1,03 23.408,88 -0,37 21.523,46 -0,08 22.038,58 -0,67 10.691,22 0,33

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1183,85

28,85

18,53

0,454

PLATINO

1612,50

39,64

PALLADIO

523,00

13,03

1 Euro

1.0

1.3281

0.83200 113.37

ORO

1 US $

0.75260

1.0

0.62630 85.340

ARGENTO

1 UK £

1.2013

1.5959

1.0 136.20

1 ¥en

0.0088201 0.011712 0.0073369

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,968 1,16 9,14 4,155 50,00 1,72 0,967 2,765 0,2039 0,333 4,765 12,40 2,265

+1,84 -1,69 -1,72 -0,36 -0,20 +1,18 +1,26 -0,63 -0,58 -0,15 +0,00 +2,31 +0,00

17.30.28 17.30.09 17.30.03 17.30.14 17.30.27 17.30.07 17.02.32 17.30.40 17.30.50 17.30.18 14.30.04 9.01.18 17.24.04

0,941 1,151 9,065 4,0775 49,66 1,688 0,941 2,765 0,2023 0,331 4,765 12,39 2,2625

0,9875 0,941 1,183 1,174 9,375 9,34 4,1675 51,50 1,72 1,00 0,9435 2,8175 0,2075 0,2068 0,339 4,80 12,40 2,3275 2,285

0,26 2,235 0,565 89,87 3,9075 9,975 0,55 0,418 0,0273 0,485 98,74 1,554 4,7825 15,30 9,58 10,05 22,35 14,22 7,725

+0,39 -3,04 -0,18 -0,09 -1,57 -1,53 +0,37 +0,12 -2,50 -0,41 +0,09 +0,19 -2,10 -1,03 -1,08 -0,10 +0,54 -3,07 +0,00

17.30.49 17.18.22 17.30.16 17.11.19 17.30.08 17.30.03 17.12.17 17.30.57 17.30.43 17.30.46 16.30.03 17.30.21 17.30.47 17.30.01 17.30.23 17.30.07 17.23.35 17.24.09 17.30.22

0,256 0,263 2,23 2,335 0,56 0,573 89,69 91,42 3,88 3,9725 9,925 10,20 10,20 0,5315 0,563 0,5315 0,4105 0,42 0,0272 0,0282 0,0281 0,481 0,497 98,56 98,76 1,538 1,555 4,64 4,94 4,915 15,23 15,63 15,49 9,54 9,84 9,735 9,93 10,21 10,15 22,21 22,40 14,13 14,80 7,66 7,90 7,78

B Interm-15 Cv 1,5% 90,65 -0,19 15.58.20 90,52 91,00 B&C Speakers 3,20 +1,99 17.30.59 3,13 3,20 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 106,22 +0,01 16.38.21 106,11 106,50 Banca Generali 8,65 +0,00 17.30.28 8,585 8,695 Banca Ifis 5,165 -1,62 17.30.15 5,165 5,25 Banca Intermobiliare 4,16 +0,00 12.38.19 4,15 4,16 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 107,35 +0,05 17.30.15 107,16 Banco Popolare 4,9525 -0,95 17.30.00 4,92 5,09 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 106,41 -0,07 16.52.20 106,16 106,80 Banco Santander 10,01 -3,28 17.09.26 9,90 10,45 Basf 45,00 -0,77 16.47.09 45,00 45,17 Basicnet 2,63 -1,31 17.30.42 2,61 2,67 Bastogi Spa 1,812 +3,37 15.56.00 1,753 1,812 Bayer 48,95 +0,76 17.20.34 48,80 49,46 Bb Biotech 41,98 -0,26 17.14.31 41,98 42,46 Bca Carige 1,755 -0,68 17.30.47 1,741 1,79 Bca Carige R 2,6525 -1,76 17.30.19 2,6525 2,6875 Bca Carige-13Cv 1,5% 111,54 +1,68 9.23.33 110,98 111,54 Bca Finnat 0,525 +0,19 17.30.45 0,525 0,529 Bca Mps 1,017 -0,78 17.30.09 1,009 1,04 Bca Pop Di Spoleto 4,12 +0,24 15.21.53 4,10 4,12 Bca Pop Emil Romagna 9,155 -2,50 17.30.14 9,11 9,48 Bca Pop Etrur-Lazio 3,2475 -0,46 17.30.30 3,21 3,28 Bca Pop Milano 4,0575 -1,93 17.30.04 4,04 4,21 Bca Pop Sondrio 6,79 -1,02 17.30.31 6,79 6,93 Bca Profilo 0,5155 -0,10 17.30.24 0,51 0,524 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 3,7225 -0,53 17.30.21 3,675 3,775 Bco Sardegna Risp 9,585 -0,98 17.30.59 9,585 9,81 Bee Team 0,357 +0,14 16.47.59 0,3425 0,36 Beghelli 0,645 -1,22 15.51.24 0,645 0,6585 Benetton Group 5,535 -1,16 17.30.30 5,48 5,665 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,97 +0,15 17.30.09 99,80 99,97 Beni Stabili 0,635 +0,00 17.30.04 0,634 0,642 Best Union Company 1,19 -0,42 16.58.43 1,19 1,229 Bialetti Industrie 0,415 +1,22 15.29.31 0,415 0,415 Biancamano 1,418 -1,87 17.20.27 1,418 1,445 Biesse 5,67 -2,07 17.30.39 5,625 5,80 Bioera Sospens.

Bmw 43,98 -1,17 17.03.24 43,79 45,28 Bnp Paribas 56,00 -0,50 17.30.17 55,40 57,32 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,962 -0,86 17.30.43 1,928 1,999 Bonifiche Ferraresi 30,38 +2,71 17.30.58 29,58 30,80 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,04 -0,45 13.23.46 102,03 102,50 Brembo 5,715 +3,35 17.30.30 5,52 5,75 Brioschi 0,1724 -0,29 17.30.45 0,172 0,1749 Bulgari 6,07 -0,57 17.30.57 6,035 6,15 Buongiorno 0,944 -1,56 17.30.10 0,9405 0,9925 Buzzi Unicem 8,425 -1,69 17.30.47 8,42 8,695 Buzzi Unicem Rnc 4,9075 -0,76 17.30.28 4,8175 5,03 Cad It 4,30 +0,47 17.30.29 4,28 4,395 Cairo Communication 2,57 -0,29 17.30.09 2,54 2,60 Caleffi 1,05 +0,10 17.30.10 1,031 1,05 Caltagirone 2,0375 -1,21 17.30.57 2,00 2,06 Caltagirone Edit 1,855 -0,32 17.30.22 1,83 1,867 Camfin 0,323 -0,15 17.30.49 0,315 0,3285 Campari 4,0975 -1,21 17.30.49 4,065 4,17 Cape Live 0,32 +0,00 17.24.33 0,312 0,32 Cape Live Cv 5% 2009-2014 90,49 +0,96 16.51.09 89,80 90,49 Carraro 2,38 -0,42 17.30.01 2,3425 2,39

106,50 8,66 107,98 5,04

1,753 1,777

1,03 9,45 3,2725 4,1675 6,87 0,51

0,653 5,595 0,6385 1,20 5,72 44,56 56,25 1,928

5,52 0,1729 6,125 0,9695 8,62

0,3215 4,1625 0,3175

AZIONI

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

36,10 20,35 1,895 0,3125 4,885 2,2975 2,41 0,299 0,1335 0,2995 0,7295 1,48 0,4755 1,30 0,66 0,496 100,90 0,918 22,61 4,9775 11,31 1,464 3,95 0,169 102,79 0,968 1,075 4,29 42,50 0,844 15,40 8,65 42,90 4,0725 3,74 1,222 56,45 10,28 32,30 1,355 4,1475 13,95 23,62 0,9535 1,278 1,57 11,40 1,72 4,29 3,925

Apertura

34,76 20,17 1,877 0,307 4,88 2,23 2,4075 0,2925 0,1314 0,2995 0,7205 1,451 0,4695 1,23 0,66 0,495 100,90 0,9035 22,03 4,88 10,96 1,44 3,8525 0,169 102,60 0,9645 1,061 4,1975 42,32 0,8275 15,22 8,55 41,51 4,04 3,625 1,20 55,58 10,12 31,88 1,32 4,10 13,80 23,13 0,9325 1,25 1,507 11,18 1,65 4,26 3,835

-3,71 +0,80 +1,68 -0,32 +0,62 -2,09 -0,31 -2,01 +2,66 +2,22 -1,70 -0,62 -0,63 -0,40 +0,53 +1,54 -0,05 +0,00 -3,71 -0,41 +0,00 -1,03 -1,60 +1,81 +0,00 +0,63 +0,00 -1,98 +0,24 -0,30 -0,07 -0,47 -4,09 -0,25 -2,55 -1,23 -0,54 -1,65 +6,16 -2,22 -1,03 +0,73 -2,28 -0,37 -1,11 -3,46 -0,89 +0,61 +0,59 -1,60

15.43.11 17.30.39 17.30.39 17.30.37 15.59.12 17.30.58 14.48.35 17.17.19 17.30.51 17.30.20 17.30.32 17.30.33 17.20.44 17.23.42 17.30.55 17.22.39 16.32.51 13.31.54 17.30.38 17.30.40 17.21.12 16.30.03 17.30.01 17.22.31 16.38.30 17.21.27 17.30.39 17.30.32 11.52.44 17.30.21 17.30.03 17.30.47 17.21.13 17.30.44 17.30.11 17.30.04 17.18.34 16.58.35 17.30.39 17.16.17 17.30.41 17.30.48 17.22.02 17.30.31 16.47.30 17.30.37 17.22.28 17.30.04 17.30.35 17.30.47

34,76 20,02 1,811 0,306 4,7675 2,165 2,36 0,285 0,1263 0,29 0,7205 1,44 0,46 1,22 0,6435 0,489 100,90 0,8885 22,03 4,8525 10,92 1,439 3,84 0,16 102,51 0,935 1,057 4,17 42,32 0,824 15,11 8,48 41,51 4,01 3,60 1,195 54,34 10,12 30,82 1,31 4,01 13,68 23,13 0,931 1,25 1,506 11,16 1,64 4,20 3,81

20,09 16,34 10,28 0,826 0,5315 7,075 2,06 Sospens.

15,55 12,14 13,00 0,908 11,29 10,21 6,195 6,585 3,51 4,09 0,118 8,575

-0,59 -0,37 +0,78 +0,37 +1,24 -2,48 +0,00

17.30.52 17.30.22 17.30.32 17.30.33 17.05.18 17.30.42 17.30.05

20,00 20,40 16,19 16,61 10,26 10,44 0,8225 0,8395 0,519 0,5395 7,00 7,43 2,0525 2,095

+0,06 -0,08 -0,76 -3,91 -0,62 -0,97 -0,24 +0,15 -2,43 -0,06 +0,09 -0,29

17.30.54 17.30.53 17.30.04 17.30.56 17.30.59 17.30.27 17.30.40 17.30.17 17.08.27 17.30.45 15.08.21 17.30.53

15,40 15,82 15,65 11,96 12,43 12,24 12,83 13,46 13,46 0,908 0,946 0,931 11,10 11,42 11,29 10,17 10,50 10,40 6,14 6,33 6,26 6,285 6,68 6,55 3,51 3,59 4,0825 4,17 4,10 0,115 0,1197 0,1152 8,54 8,66 8,61

0,524 8,52 5,18 16,16 1,139 0,358 5,47 26,96 2,55 0,49 1,298 15,55 4,27 4,15 1,615 2,92 5,80

-0,76 +4,67 +2,78 -1,40 -0,09 -0,56 +4,09 +1,93 -0,20 +0,62 +0,08 -1,58 -3,39 -0,24 -3,00 +0,60 +3,57

16.32.21 17.30.15 17.30.34 16.40.58 15.40.33 16.24.25 17.30.51 10.08.41 17.18.17 17.30.06 9.15.15 17.30.32 17.30.42 16.21.45 17.30.31 17.30.01 17.30.27

0,523 8,20 5,025 16,16 1,10 0,358 5,315 26,73 2,54 0,481 1,298 15,46 4,23 4,15 1,609 2,91 5,80

+0,92 17.30.38 -0,33 17.30.37

5,99 1,47

6,14 1,505

-0,90 17.30.59 0,8145 -3,10 17.30.42 13,11 +1,62 17.30.50 1,175

0,859 13,67 1,195

6,035 1,487 Sospens.

0,83 13,12 1,19

1,811 0,3125 2,41 0,29 1,469 1,23 0,49

4,8875 3,9175

4,17 15,32 8,59

1,195 10,26 31,25 13,78 0,938 1,55

3,9125 20,40 16,48 10,32 0,519 7,33

0,524 8,575 8,23 5,19 5,085 16,42 1,145 1,115 0,374 5,67 5,38 26,96 2,63 0,493 0,486 1,298 16,00 15,92 4,45 4,4375 4,155 1,685 1,666 2,995 2,96 5,86 5,995 1,484

AZIONI

Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

1,361 0,775 2,075 8,09 8,31

-0,37 -0,64 -1,54 +1,57 -3,37

16.31.35 1,345 1,366 17.30.46 0,774 0,7935 17.30.06 2,0675 2,1325 10.53.33 7,82 8,09 17.30.55 8,28 8,735

2,05 7,55 0,4555 0,6905 4,41 2,5125 1,985 0,0517 1,35 1,269

-1,44 -2,58 +1,56 -3,96 +1,91 -2,14 -0,75 -2,45 -1,46 -0,16

16.52.43 17.02.59 17.30.40 17.30.18 17.30.36 17.30.41 17.30.57 17.22.15 16.35.10 17.30.35

1,366 0,775 2,11 8,09 8,68

2,05 2,295 2,15 7,55 7,82 7,795 0,436 0,456 0,6905 0,72 4,365 4,43 4,3775 2,5025 2,615 2,585 1,976 2,0375 2,00 0,0517 0,054 1,35 1,36 1,268 1,277 1,275

2,72 Sospens.

3,23 6,235 3,515 25,80 16,58 1,63 0,89 0,0783 4,44 2,20 0,283 0,538

-0,15 -1,19 -1,54 -0,19 -0,36 +0,62 +1,43 -6,11 -2,42 +0,00 +1,07 +4,67

17.21.22 17.30.40 17.30.10 17.30.23 17.30.46 17.30.13 17.30.09 17.30.10 17.30.08 16.35.51 17.30.23 17.30.21

1,928 3,74 0,51 11,39 19,74

-0,46 +9,52 -1,54 -1,21 -2,08

15.15.25 1,893 1,947 17.30.19 3,39 3,8075 3,7175 14.21.44 0,51 0,5175 17.30.08 11,20 11,64 11,58 17.30.15 19,67 20,42 20,25

2,8025 0,1627 2,67 Sospens.

7,03 3,0575 4,90 6,97 3,335 2,99 0,056 0,386 1,125 11,44 1,466 1,605 3,15 0,465 2,4625 0,132 7,00 0,46 0,1659 0,32

-2,86 17.30.06

Apertura

2,70 3,21 6,21 3,5125 25,80 16,58 1,62 0,875 0,078 4,44 2,15 0,2825 0,514

2,80 3,23 6,40 6,335 3,60 3,585 26,07 25,80 16,78 16,65 1,64 1,64 0,91 0,875 0,084 0,083 4,60 2,20 2,15 0,294 0,2875 0,564

+0,72 17.30.29 2,785 2,8575 -2,40 15.59.47 0,1627 0,164 +3,19 17.30.54 2,525 2,67 +1,44 -3,70 -0,61 -0,92 +0,38 +0,34 -7,13 -6,31 +0,90 -0,43 +2,81 +0,94 +0,08 -2,52 -1,40 -1,86 -1,41 -0,43 +1,16 -3,03

2,785 0,164

17.30.51 17.30.48 17.30.41 17.30.16 17.30.10 17.00.29 17.30.15 16.31.35 16.38.15 16.48.51 17.30.25 17.30.08 12.18.55 17.30.18 17.30.27 16.41.42 17.30.53 12.08.10 17.23.05 17.03.13

6,905 3,0575 4,865 6,915 3,31 2,9825 0,056 0,379 1,124 11,20 1,427 1,586 3,125 0,458 2,445 0,132 6,945 0,46 0,1622 0,3195

7,04 6,94 3,28 4,9875 4,945 7,135 7,08 3,39 3,345 2,9925 0,0592 0,0585 0,3975 1,125 1,125 11,44 1,466 1,431 1,629 1,629 3,15 0,4855 0,48 2,515 2,515 0,134 7,175 0,46 0,1663 0,163 0,323

5,33

-1,48 16.41.04

5,33

5,445

3,08 5,98 7,16

-1,28 16.25.24 +0,00 16.00.26 -1,44 17.30.13

2,98 5,98 7,13

3,11 5,98 7,325

3,08

0,47 +12,98 17.30.32 0,42 0,483 Sospens.

1,73 +0,00 17.30.28 1,694 1,764 1,828 -1,77 17.30.09 1,825 1,875 23,40 -3,50 15.00.21 23,40 23,57 2,14 -1,50 17.30.33 2,1025 2,1975 3,6925 -0,87 17.30.32 3,6025 3,725 1,70 +0,77 17.09.36 1,64 1,70 1,475 -1,73 17.24.09 1,475 1,54 5,525 -1,69 17.30.28 5,505 5,69 5,195 +0,10 17.30.13 5,195 5,315 0,385 +0,13 17.30.17 0,38 0,393

0,452 1,764 1,864 2,17 1,644 1,537 5,655

10,18 0,5185 0,66 0,8085

+0,00 +3,70 +1,54 +1,32

16.01.18 10,18 10,28 16.59.05 0,5005 0,5185 12.25.39 0,66 0,68 17.30.35 0,7985 0,813

10,28

1,284 0,8975

+2,72 17.30.12 1,242 1,316 +0,28 17.30.37 0,879 0,9085

1,242

7,11 13,13 0,1775 0,747 1,16 0,677

-1,86 -0,83 -0,11 -2,29 +0,87 +0,74

17.12.07 17.30.44 15.56.50 17.30.06 17.30.24 17.24.56

7,105 7,305 13,05 13,45 0,1773 0,1775 0,747 0,7595 1,12 1,16 0,671 0,679

13,32

26 Sabato 7 Agosto 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

2,07 5,74 34,00 0,228 15,79 0,354 0,0478 0,3265 1,479

+0,00 -1,03 -2,86 +1,24 +1,87 +2,17 -3,82 +2,03 -0,40

17.30.38 17.30.20 15.01.11 17.30.27 17.30.22 17.19.09 17.30.03 17.30.08 17.07.05

2,025 2,085 5,735 5,85 34,00 34,02 0,221 0,228 0,226 15,50 15,80 0,3425 0,37 0,0476 0,0497 0,0497 0,318 0,329 1,441 1,51

0,3125 17,99 0,4085 5,72 4,32 8,855 27,72 27,00 45,40 35,50 1,508

+0,16 +1,07 -1,21 +1,15 +1,17 -0,51 -0,72 +3,05 -1,39 +0,65 +0,20

17.10.01 17.30.21 17.11.04 16.52.21 17.07.10 17.30.34 17.30.14 17.30.51 16.23.39 14.30.11 17.30.42

0,31 17,80 0,4085 5,62 4,25 8,83 27,51 27,00 45,31 35,50 1,494

6,95 0,639 0,1403 1,05 5,105 7,00 94,86 76,37 2,915 3,545 Sospens.

Sospens.

0,0677 45,25 Sospens.

+0,07 +0,08 +1,67 +0,00 +0,10 -0,28 -0,25 -2,33 -1,19 -1,73

17.30.02 17.30.00 17.30.45 17.30.07 9.48.33 17.30.17 10.24.43 17.07.48 17.30.19 17.30.04

6,945 7,10 0,63 0,64 0,1386 0,1415 0,1396 1,05 1,05 5,105 5,105 6,935 7,10 7,065 94,86 95,10 76,37 78,62 2,90 2,99 2,99 3,5425 3,615 3,615

+0,00 17.30.43 0,0665 +0,56 16.50.27 45,25

0,325 18,20 0,421 5,74 4,32 9,145 28,26 27,00 46,06 35,50 1,518

8,94 28,01

1,509

0,068 46,58

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori

1,994 4,8675 62,10 1,513 0,61 6,30 1,279 11,02

Max

Apertura

AZIONI

17.30.42 1,975 17.03.09 4,80 17.07.42 61,07 17.30.26 1,50 17.30.48 0,60

2,025 4,90 62,28 1,54 0,637

1,975

-0,63 17.30.32 6,27 +1,51 16.10.58 1,262 -4,17 16.00.02 11,02

6,42 1,279 11,02

Vittoria Ass 3,71 Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 0,0585 Warr Bp 2010 0,0153 Warr Bpm 09-13 3,0375 Warr Camfin 2009-2011 0,05 Warr Creval 2014 0,327 Warr Ergycapital 11 0,0818 Warr Ergycapital 2016 0,2255 Warr Gabetti 2009-2013 0,112 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 0,0313 Warr Interpump 2009-2012 0,604 Warr Inv E Svil 2012 0,0067 Warr K.R.Energy 2009-2012 0,026 Warr Kme Group 2009-2011 0,0105 Warr Kme Group 2011 0,0122 Warr Mediobanca 09-11 0,0288 Warr Meridie 11 0,0165 Warr Parmalat 2015 0,908 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 0,072 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sospens.

Warr Tiscali 2009-2014 0,0026 Warr Ubi 09-11 0,0143 Warr Unipol 2013 0,0323 Warr Unipol Prv 2013 0,0279 Yoox 6,275 Yorkville Bhn 0,0789 Zignago Vetro 4,40 Zucchi Spa 0,5315 Zucchi Spa Risp Nc 0,5145

+0,20 -0,87 -1,41 -0,46 -1,45

Ora

Min

61,31 1,538 0,624 6,385 11,02

0,36 +0,00 17.30.12 0,36 0,36 1,021 +1,59 17.30.27 1,008 1,036 1,009 0,2045 +2,30 17.30.34 0,1991 0,2058 0,2034 0,8185 +0,93 17.30.44 0,814 0,836 0,8145 17,78 +0,45 14.29.12 17,78 17,98 14,51 -3,46 17.30.12 14,43 15,07 14,98 3,1525 -1,48 17.30.53 3,145 3,205 3,205 3,7425 +11,05 17.30.43 3,375 3,90 3,89 0,612 +0,33 17.30.17 0,60 0,62 0,1113 +0,00 17.30.52 0,1107 0,1125 0,1116 58,28 -1,24 17.30.03 58,10 59,25 59,25 1,475 +0,00 14.53.48 1,475 1,475 39,82 -2,09 16.54.31 39,30 40,99 12,20 -0,49 17.30.37 12,16 12,40 5,425 -3,47 15.26.59 5,425 5,61 8,13 -1,87 17.30.14 8,09 8,45 8,345 107,30 +0,00 17.22.59 107,30 107,65 0,6105 -2,32 17.30.56 0,6095 0,625 0,625 2,0725 -0,36 17.30.28 2,055 2,1175 2,0925 2,33 -0,11 16.38.33 2,3275 2,36 2,355 20,98 -2,87 17.10.55 20,98 21,65 0,5755 +0,97 17.30.49 0,566 0,5805 0,572 0,379 -0,39 17.30.45 0,375 0,383 0,3785 4,09 -3,54 16.53.44 4,09 4,225 4,155 Sospens.

1,37 -1,37 17.30.53 1,32 1,37 4,13 +0,98 17.30.08 4,0375 4,155 4,0375

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

+1,37 17.30.00

Min

Max

3,70

3,76

Apertura

-0,85 -4,37 -3,88 -2,34 -0,61 -2,85 +1,81 +6,77

17.20.11 17.12.39 17.30.26 17.15.22 16.46.01 17.30.31 16.08.24 12.47.19

0,057 0,059 0,0153 0,0186 0,0154 2,9025 3,14 2,9225 0,0494 0,0527 0,318 0,329 0,318 0,079 0,085 0,2255 0,24 0,24 0,112 0,121 0,121

+2,29 +2,03 -6,94 -8,45 +1,94 +6,09 +2,86 +0,00 +1,45

14.08.31 17.30.53 17.30.39 17.10.22 16.37.55 16.58.50 16.58.52 13.19.23 17.22.59

0,0291 0,58 0,0062 0,0251 0,0104 0,0117 0,0276 0,0165 0,876

0,0313 0,0313 0,6145 0,60 0,007 0,0065 0,0283 0,0251 0,0109 0,013 0,012 0,0292 0,028 0,0172 0,9085 0,885

+0,00 15.39.01 0,0671 0,0738 0,0738 +0,00 +0,70 +0,94 +3,33 -1,02 -1,87 -0,40 -0,19 -0,68

17.09.08 17.30.33 17.30.12 17.30.53 17.30.57 16.42.57 17.30.30 13.11.35 16.59.25

0,0026 0,0137 0,0312 0,027 6,20 0,0754 4,36 0,5315 0,507

0,0027 0,0026 0,0149 0,0331 0,032 0,0287 0,0278 6,43 6,33 0,0805 4,40 0,546 0,536 0,53

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fideuram Italia Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -0,02 +0,39 +0,10 +0,10 -0,02 +0,04 +0,16 -0,09 -0,04 +0,09 +0,11 +0,10 +0,08 +0,44 +0,51 -0,07 +0,07 -0,03 +0,10 +0,03 +0,11 +0,09 +0,07 +0,08 -0,01 -0,01 +0,11 +0,06 +0,02 +0,01 +0,47 +0,05 +0,06 +0,02 +0,29 -0,05 +0,09 +0,09 +0,02 +0,00 +0,14 +0,06 +0,10 +0,05 +0,25 -0,27 -0,27

+0,13 +0,00 +0,01 +0,34 +0,23 +0,31 +0,14 +0,17 +0,32 +0,27 -0,02 +0,23 +0,23 +0,12 +0,34 +0,33 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 +0,17 +0,17 +0,10 -0,02 +0,03

14,843 5,634 4,076 20,29 19,946 19,525 6,809 6,857 17,199 5,167 4,703 4,713 5,199 5,29 3,621 3,324 16,536 4,551 11,813 19,411 21,908 18,883 15,111 11,015 11,131 12,449 12,809 10,136 8,594 15,362 8,692 4,506 6,165 6,242 5,51 5,444 12,929 13,451 13,865 16,784 5,00 3,567 10,588 5,784 5,546 4,853 8,992 8,858

4,642 4,115 14,246 12,534 4,451 4,498 25,682 13,366 4,449 5,601 5,191 6,229 6,44 5,676 5,021 5,539 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 16,401 16,196 7,071 4,235 3,991

VARIAZ. QUOT.

Arca Azioni Europa +0,05 Bim Azionario Europa +0,23 Bnl Azioni Europa Crescita +0,17 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,36 Bpvi Azionario Europa A +0,21 Bpvi Azionario Europa B +0,23 Carige Azionario Europa A +0,28 Carige Azionario Europa B +0,28 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,03 Epsilon Qvalue +0,11 Eurizon Az. Europa Multimanager +0,00 Eurizon Az. Pmi Europa +0,06 Eurizon Focus Az. Europa +0,07 Euromobiliare Europe Eq. +0,09 Europa +0,11 Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,09 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,11 Fondersel Europa +0,09 Fonditalia Eq. Europe R +0,15 Fonditalia Eq. Europe T +0,15 Gestielle Europa A +0,09 Gestielle Europa B +0,08 Gestnord Azioni Europa +0,18 Imieurope -0,37 Iniziativa Europa +0,12 Interfund Eq. Europe +0,12 Investitori Europa +0,18 Laurin Eurostock +0,00 Mc G.Fdf Europa A +0,11 Mc G.Fdf Europa B +0,11 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa +0,22 Norvega Az. Europa A +0,29 Norvega Az. Europa B +0,28 Optima Azionario Europa +0,10 Pioneer Azionario Europa A +0,17 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,19 Prima Geo Europa A +0,18 Prima Geo Europa Pmi A +0,10 Prima Geo Europa Pmi Y +0,12 Prima Geo Europa Y +0,20 Ras Lux Equity Europe +0,09 Sai Europa +0,14 Sofid Sim Blue Chips +1,56 Soprarno Azioni Euro 50 +0,23 Symphonia Europa +0,09 Synergia Az. Europa +0,20 Talento Comp. Europa +0,03 Ubi Pramerica Azioni Europa +0,05 Unibanca Azionario Europa +0,16 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,71 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,97 AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza +0,21 Fonditalia Euro Financials R -0,27 Fonditalia Euro Financials T -0,25 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,44 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,17 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,67 Fonditalia Euro Cyclicals R -0,27 Fonditalia Euro Cyclicals T -0,27 Fonditalia Euro Defensive R +0,67 Fonditalia Euro Defensive T +0,67 Fonditalia Euro T.M.T. R +0,34 Fonditalia Euro Tmt T +0,36 Interfund Int.Sec.New Economy +0,61 Norvega Mobiliare Re A +0,14 Norvega Mobiliare Re B +0,14

9,373 9,788 12,162 2,791 3,858 3,865 5,386 5,645 4,189 3,96 8,715 5,349 5,609 8,252 8,215 13,58 12,962 8,887 88,123 13,188 9,092 9,187 6,926 7,113 8,40 18,181 6,83 5,928 5,007 3,626 6,379 3,61 5,854 15,001 4,905 4,568 4,64 2,918 14,471 6,726 10,852 20,072 20,745 11,227 39,985 10,225 6,427 3,896 5,464 6,129 119,366 5,759 6,104 8,942

14,501

17,951 5,937 5,988 3,886

5,734 8,432 8,662 10,711 11,149 11,283 11,162 11,296 5,574 5,625 33,231 4,227 4,227

VARIAZ. QUOT.

Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fideuram Bilanciato Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo

+0,55

+0,14 +0,14 +0,28 +0,10 -1,77

-0,13 +0,23 +0,23 +0,05 +0,07 +0,07 +0,07 +0,18 +0,18 +0,44 +0,26 +0,26 +0,28 +0,23 +0,33

-0,03 +0,37 +0,44 +0,04 +0,28 -0,15 +0,15 +0,15 +0,22 +0,29 +0,28 +0,21 +0,16 +0,16 +0,20 +0,11 +0,26 +0,30 +0,11 -0,34 +0,06 +0,12 +0,12 +0,19 +0,21 -0,19 +0,34 +0,22 +0,29 +0,28 +0,31 +0,30 +0,33 +0,12 +0,28 +0,26 +0,27 +0,25 +0,34 +0,16 +0,19 +0,19 +0,18 +0,35 +0,26

-0,04 +0,36 +0,16 +0,21 +0,24 -0,06 +0,09

VARIAZ. QUOT.

2,719 Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione 2,849 Bpvi Obiettivo Incremento A 2,917 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 5,704 Carige Bilanciato 30 5,101 Carismi Dynamic Mix 15 8,196 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato 3,737 Fonditalia Core 1 R 3,907 Fonditalia Core 1 T 3,961 Gestielle Global Asset 1 33,089 Managers & Co. Comparto 30 12,39 Mediolanum Elite 30 L 10,151 Mediolanum Elite 30 S 10,262 Mix 4,441 Norvega Sintesi Audace 4,499 Prima Forza 3 A 4,529 Prima Forza 3 B 3,867 Prima Forza 3 Y 3,869 Symphonia Adagio 3,943 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia 5,201 Synergia Bilanciato 30 5,189 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont.

Ubi Pra. Portafoglio Moderato 17,594 Ubi Pramerica Privilege 1 4,874 Ubi Pramerica Privilege 2 16,331 Visconteo 31,189 OB. EURO GOVERNATIVI BT 4,602 Allianz Monetario 3,989 Alto Monetario 23,393 Amundi Breve Termine 6,069 Arca Mm - Monetario 22,276 Bancoposta Monetario 5,91 Bg Focus Monetario 6,038 Bim Obb.Breve Termine 5,201 Bnl Obbligazioni Euro Bt 4,273 Bpvi Breve Termine A 4,329 Bpvi Breve Termine B 6,161 Carige Monetario Euro A 35,831 Carige Monetario Euro B 6,116 Cividale Forum Iulii Prudenza A 23,828 Cividale Forum Iulii Prudenza B 27,317 Consultinvest Breve Termine 12,148 Cr Cento Monetario Plus 45,956 Cs Monetario Italia B 10,167 Cs Monetario Italia I 10,261 Ducato Fix Euro Bt A 12,352 Ducato Fix Euro Bt Y 14,75 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine 30,146 Euromobiliare Prudente 12,549 Fideuram Liquidita' 5,098 Fideuram Security 6,173 Fondersel Reddito 4,576 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T 9,937 Fonditalia Euro Currency R 6,102 Fonditalia Euro Currency T 5,738 Gestielle Bt Cedola 4,311 Gestielle Bt Cedola B 4,312 Gestielle Bt Euro A 4,394 Gestielle Bt Euro B 3,669 Interfund Euro Currency 4,442 Intra Obb. Euro Bt 5,681 Laurin Money 5,217 Leonardo Monetario 5,714 Mediolanum Risparmio Corrente 5,558 Mediolanum Risparmio Dinamico 5,473 Monetario 6,864 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Norvega Obb. Euro Breve Termine A 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine B 5,928 Optima Reddito B.T. 8,574 Optima Riserva Euro 16,409 Passadore Monetario 5,49 Pioneer Monetario Euro A 4,991 Prima Fix Obbligazionario Bt A 7,718 Prima Fix Obbligazionario Bt Y

+0,07 +0,04 +0,06 +0,08 +0,17 +0,08 +0,15 +0,12 +0,09 +0,09 -0,12 +0,19 -0,13 -0,16 +0,19 +0,09 +0,16 +0,16 +0,16 +0,13 +0,02 +0,13 +0,12 +0,13 +0,27 +0,32 +0,15

+0,00 -0,01 +0,00 +0,00 +0,00 -0,01 +0,00 +0,01 +0,02 +0,03 -0,02 -0,02 -0,02 +0,00 -0,02 -0,02 +0,01 +0,01 -0,05 -0,05 +0,00 +0,02 +0,00 +0,01 +0,01 +0,04 +0,04 +0,01 +0,01 -0,02 -0,03 +0,04 +0,05 +0,00 +0,00 +0,00 -0,02 -0,05 +0,00 +0,02 +0,02 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00 +0,01 -0,01 -0,01

5,455 22,479 5,06 5,09 5,239 3,976 3,98 6,599 10,466 10,553 8,83 5,398 5,242 10,061 5,702 5,592 4,958 4,959 5,044 5,944 5,41 5,516 5,891 5,945 5,622 5,608 35,094

15,885 7,059 7,456 14,764 6,197 16,398 6,554 7,535 6,284 6,288 11,685 11,474 5,482 5,542 4,984 5,765 7,779 7,838 6,285 6,327 15,173 8,488 16,838 9,538 14,099 7,974 8,019 7,857 7,894 6,374 6,377 7,507 7,562 6,681 5,657 6,913 6,067 13,841 5,45 12,127 8,976 5,84 5,889 6,675 5,286 7,118 13,215 10,152 10,177

VARIAZ. QUOT.

Soprarno Pronti Termine -0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,00 Teodorico Monetario -0,01 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,03 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,01 Unibanca Monetario -0,02 Valori Responsabili Monetario +0,00 Zenit Monetario I +0,04 Zenit Monetario R +0,04 OB. EURO GOVERNATIVI ML Allianz Reddito Euro L +0,11 Allianz Reddito Euro T +0,11 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro +0,08 Arca Rr +0,04 Azimut Reddito Euro -0,01 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,04 Bim Obb. Euro +0,03 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,12 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,10 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,10 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,05 Carige Obbligazionario Euro A +0,06 Carige Obbligazionario Euro B +0,07 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,12 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,12 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome +0,07 Eurizon Focus Obb. Euro +0,13 Euromobiliare Reddito +0,10 Europe Bond +0,13 Fideuram Rendimento +0,11 Fondaco Euro Gov. Beta +0,12 Fondersel Euro +0,14 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,29 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,30 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,06 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,06 Gestielle Lt Euro A +0,05 Gestielle Lt Euro B +0,06 Gestielle Mt Euro A -0,02 Gestielle Mt Euro B -0,02 Interfund Euro Bond Long Term +0,29 Interfund Euro Bond Medium Term +0,07 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 -0,03 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,05 Intra Obb. Euro +0,03 Italfortune Euro Bonds +0,00 Leonardo Obbligazionario +0,00 Mediolanum Euromoney -0,12 Mediolanum Italmoney -0,08 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,09 Norvega Obb. Euro A +0,03 Norvega Obb. Euro B +0,03 Optima Obbligazionario Euro +0,04 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,07 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,07 Ras Lux Bond Europe +0,10 Sai Eurobbligazionario +0,05 Synergia Obb Euro M.T. +0,02 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,13 Unibanca Obbligazionario Euro +0,03 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +0,42 Amundi Corporate Giugno 2012 +0,40 Arca Bond Corporate +0,00 Carige Corporate Euro A +0,00 Carige Corporate Euro B +0,03 Corporate Bond +0,05 Ducato Etico Fix Y -0,08 Ducato Etico Fix A -0,06 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,02

5,112 5,072 7,459 6,898 6,75 5,727 5,869 7,552 7,505

33,14 32,454 4,971 7,147 9,064 15,693 6,929 6,984 6,958 6,746 6,752 5,489 10,945 11,10 5,755 5,875 5,527 5,584 7,594 7,676 7,513 14,10 15,605 7,642 9,406 122,242 8,124 7,519 7,585 11,11 11,188 8,243 8,337 15,068 15,224 8,531 8,378 6,989 11,714 6,093 8,42 7,592 6,411 6,561 17,457 6,625 6,711 6,998 5,825 5,844 58,751 12,866 5,25 7,009 5,839 6,252 6,252 101,833 5,049 7,152 6,647 6,738 7,431 5,313 5,26 5,69

VARIAZ. QUOT.

Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,00 7,531 Euromobiliare Euro Corporate Bt -0,01 8,83 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,02 8,53 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,02 8,583 Interfund Euro Corporate Bond +0,02 5,078 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,00 7,721 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,02 4,855 Prima Fix Imprese A +0,00 6,596 Prima Fix Imprese Y +0,01 6,688 Sai Obbligazionario Corporate +0,03 6,671 Synergia Obb Corporate +0,00 5,45 Ubi Pramerica Euro Corporate +0,05 7,908 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,07 7,336 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,05 14,256 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,06 14,327 Interfund Bond Euro High Yield +0,05 7,813 Prima Fix High Yield A +0,07 8,017 Prima Fix High Yield Y +0,09 8,186 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,26 9,185 Azimut Reddito Usa +0,35 6,063 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,33 6,375 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +0,31 8,681 Fonditalia Bond Usa T +0,31 8,754 Gestielle Bond Dollars A +0,22 9,494 Gestielle Bond Dollars B +0,23 9,639 Interfund Bond Usa +0,31 7,555 Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,34 14,615 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,38 16,526 Allianz Reddito Globale T +0,38 16,199 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,06 7,197 Alto Internazionale Obb. +0,18 6,539 Arca Bond - Obbligazioni Estere +0,17 12,959 Aureo Obbligazioni Globale +0,01 8,134 Bim Obb. Globale +0,08 5,993 Bpvi Obblig. Internazionale A +0,23 6,051 Bpvi Obblig. Internazionale B +0,23 6,057 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,21 6,115 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,22 6,243 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali +0,24 8,75 Fondersel Internazionale +0,44 14,741 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,32 6,604 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,31 6,715 Imibond -0,12 16,48 Mc G.Fdf Global Bond A +0,28 5,386 Mc G.Fdf Global Bond B +0,28 5,328 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A +0,20 6,00 Norvega Obb. Internazionale B +0,20 6,078 Optima Obb. Euro Global +0,00 7,00 Pianeta +0,28 10,014 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,16 9,289 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,16 9,328 Sai Obb.Internazionale +0,07 8,171 Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,15 5,927 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,03 6,922 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +0,23 6,178 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,54 5,073 Amundi Obbligazionario Euro +0,05 5,55 Anima Convertible +0,05 6,197 Azimut Trend Tassi -0,03 8,936 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,02 5,149 Consultinvest Obbligazionario +0,00 5,20

il Domani Sabato 7 Agosto 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,05 6,113 Eurizon Obb. Etico +0,09 5,514 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,03 9,428 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,02 9,496 Fonditalia Inflation Linked R -0,11 13,873 Fonditalia Inflation Linked T -0,11 13,964 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,04 7,216 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,04 7,337 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,40 5,829 Interfund Inflation Linked -0,11 13,802 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,02 5,376 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,20 16,111 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,01 6,68 Prima Fix Emergenti A +0,27 13,419 Prima Fix Emergenti Y +0,28 13,729 Prima Forza 1 A +0,00 5,122 Prima Forza 1 B +0,00 5,123 Prima Forza 1 Y +0,00 5,161 Prima Forza 2 A +0,00 4,659 Prima Forza 2 B +0,02 4,661 Prima Forza 2 Y +0,02 4,712 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,707 Ras Lux Short Term Euro -0,03 65,631 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,04 9,629 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,38 5,23 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,02 4,821 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,06 5,022 Arca Cedola Bond Globale Euro -0,02 5,012 Arca Cedola Corp. Bond -0,02 5,296 Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,02 5,053 Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,02 5,048 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,02 5,113 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,00 4,973 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,06 5,033 Aureo Cash Dynamic +0,00 5,202 Bg Focus Obbligazionario +0,06 6,727 Bnl Target Return Liquidita' +0,03 9,983 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,12 5,769 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,12 5,92 Consultinvest High Yield +0,39 5,719 Consultinvest Monetario -0,02 5,467 Consultinvest Reddito +0,01 7,213 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,05 6,644 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,06 10,023 Premium +0,09 6,556 Risparmio +0,05 7,79 Ritorni Reali +0,15 5,942 Symphonia Bond Flessibile +0,00 5,207 Ubi Pra. Active Duration +0,05 5,664 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,01 10,573 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,13 5,462 Alto Obbligazionario +0,05 8,845 Anima Fondimpiego +0,11 20,086 Arca Obbligazioni Europa +0,07 8,487 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity -0,01 7,901 Bancoposta Mix 1 +0,07 5,941 Bim Corporate Mix +0,02 5,552 Bnl Telethon +0,17 5,971 Bpvi Obiettivo Reddito A +0,05 5,735 Bpvi Obiettivo Reddito B +0,05 5,742 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,06 5,317 Carige Bilanciato 10 +0,11 5,577 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,04 5,543 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,04 5,685 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,06 7,979 Eurizon Rendita +0,07 5,993 Eurizon Soluzione 10 +0,06 6,887 Fucino Challenger +0,06 4,693 Gestielle Etico Per Ail A -0,02 6,346 Gestielle Etico Per Ail B +0,00 6,405 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,09 5,709 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,05 6,039 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,10 6,674 Norvega Sintesi Moderato +0,14 5,578 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,12 8,336 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,24 4,976 Sai Performance +0,03 17,445 Sforzesco +0,12 10,122 Symphonia Patr.Globale Reddito +0,06 7,092 Synergia Bilanciato 15 +0,06 5,336 Total Return Obbligazionario +0,00 4,153 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,07 6,135 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,13 6,178 Zenit Obb. I +0,17 8,208 Zenit Obb. R +0,16 8,149 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti +0,12 13,814 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,43 23,295 Emerging Markets Bond +0,17 6,375 Eurizon Focus Obb. Emergenti +0,08 11,562 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,38 7,324 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R+0,11 10,786 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T+0,10 10,837 Gestielle Emerging Mkt Bond A +0,20 10,539 Gestielle Emerging Mkt Bond B +0,20 10,744 Interfund Bond Global Emerging Markets +0,12 11,131 Mc G.Fdf High Yield A +0,33 7,262 Mc G.Fdf High Yield B +0,33 5,244 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,35 8,986 Norvega Obb. Paesi Emergenti A +0,16 7,566 Norvega Obb. Paesi Emergenti B +0,17 7,694 Optima Obb. Emergent Market +0,50 7,82 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A +0,26 10,185 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,00 5,564 Allianz Liquidita' A -0,02 5,585 Allianz Liquidita' At +0,00 5,056 Allianz Liquidita' B -0,02 5,712 Amundi Eonia 05/08/10 +0,00 102,157

VARIAZ. QUOT.

Amundi Liquidita' +0,00 8,951 Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,675 Anima Liquidita' +0,02 6,622 Arca Bt - Breve Termine +0,00 8,735 Arca Bt - Tesoreria +0,00 5,761 Aureo Liquidita' -0,02 5,715 Azimut Garanzia -0,01 12,301 Bnl Cash +0,01 22,159 Bpvi Tesoreria A +0,04 5,646 Bpvi Tesoreria B +0,02 5,649 Carige Liquidita' Euro A +0,02 6,326 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,389 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash -0,02 6,287 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,00 7,657 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,00 7,702 Eurizon Liquidita' A -0,01 7,277 Eurizon Liquidita' B +0,00 7,456 Euromobiliare Conservativo +0,01 11,10 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,611 Fondaco Euro Cash +0,00 116,417 Fondo Liquidita' +0,03 7,594 Gestielle Cash Euro A -0,03 7,047 Gestielle Cash Euro B -0,03 7,085 Nextam P. Liquidita' +0,02 5,796 Nordfondo Liquidita' +0,03 6,194 Norvega Monetario A +0,02 5,864 Norvega Monetario B +0,02 5,908 Optima Money +0,00 6,14 Pensplan Invest Cash Fund +0,03 5,934 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,066 Prima Fix Monetario A +0,00 8,505 Prima Fix Monetario I +0,00 8,605 Prima Fix Monetario Y +0,00 8,593 Sai Liquidita' +0,01 11,49 Symphonia Comp.Monetario +0,00 7,435 Synergia Monetario +0,00 5,016 Synergia Tesoreria +0,00 5,047 Ubi Pramerica Euro Cash +0,01 7,278 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,52 12,622 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,07 16,591 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,15 5,243 8a+ Latemar +0,00 5,144 8a+ Monviso +0,02 5,103 Abis Flessibile +0,00 5,749 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,04 6,772 Agora Selection +0,00 4,839 Agora Valore Protetto +0,00 6,352 Alarico Re +0,47 4,517 Alkimis Capital Ucits +0,00 4,902 Allianz F100 L +0,49 4,085 Allianz F100 T +0,48 4,009 Allianz F15 L +0,13 5,433 Allianz F15 T +0,13 5,353 Allianz F30 L +0,19 5,249 Allianz F30 T +0,21 5,171 Allianz F70 L +0,30 27,601 Allianz F70 T +0,30 27,037 Amundi Absolute +0,13 5,215 Amundi Azionario Trend +0,27 96,364 Amundi Dynamic Allocation +0,04 5,275 Amundi Equipe 1 +0,06 5,249 Amundi Equipe 2 +0,08 5,187 Amundi Equipe 3 +0,06 5,161 Amundi Equipe 4 +0,08 4,804 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,06 5,226 Amundi Eureka China Double Wine +0,72 5,625 Amundi Eureka China Ripresa 2015 +0,96 5,029 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -0,48 5,015 Amundi Eureka Double Call +0,68 5,461 Amundi Eureka Double Win +0,80 5,641 Amundi Eureka Double Win 2013 +1,49 4,92 Amundi Eureka Dragon +1,28 6,257 Amundi Eureka Oriente 2015 +0,71 4,941 Amundi Eureka Ripresa 2014 +1,10 5,254 Amundi Eureka Ripresa 2016 +0,81 5,078 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 +1,05 4,992 Amundi Eureka Settori 2016 +1,40 4,918 Amundi Eureka Usa 2015 +1,12 4,797 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,08 5,033 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,35 4,925 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,60 5,238 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,22 4,917 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,06 5,068 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,14 5,721 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,14 4,992 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,85 4,511 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,84 4,547 Amundi Formula Garantita 2012 +0,20 5,079 Amundi Formula Garantita 2013 +0,26 4,961 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,20 4,945 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,82 4,944 Amundi Piu +0,07 5,611 Amundi Premium Power +0,12 5,094 Amundi Private Alpha +0,04 4,776 Amundi Qreturn +0,51 5,467 Amundi Soluzione Azioni +0,26 4,651 Amundi Strategia 95 +0,04 4,928 Anfiteatro Bond Plus +0,01 7,415 Anfiteatro Conservative Flex +0,00 5,023 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,07 5,615 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 5,166 Anfiteatro Total Return +0,00 3,283 Anima Fondattivo +0,05 13,659 Aqqua +0,00 4,868 Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,02 5,209 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,02 5,013 Arca Corporate Breve Termine +0,00 5,535 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,04 5,148 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,929 Aureo Defensive +0,00 5,073 Aureo Finanza Etica -0,02 6,105 Aureo Flex Euro +0,23 9,746 Aureo Flex Italia +0,16 17,102 Aureo Flex Opportunity +0,04 4,859 Aureo Plus +0,00 5,922 Aureo Primaclasse Flessibile +0,02 5,40 Aureo Rendimento Assoluto +0,05 5,565 Azimut Strategic Trend +0,14 5,126

VARIAZ. QUOT.

Azimut Trend +0,49 Azimut Trend America +0,36 Azimut Trend Europa -0,17 Azimut Trend Italia -0,20 Azimut Trend Pacifico -0,46 Bancoposta Centopiu' -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,00 Bancoposta Extra +0,13 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,10 Bg Focus Azionario +0,21 Bim Flessibile +0,18 Bnl Target Return Conservativo +0,08 Bnl Target Return Dinamico +0,18 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,09 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,02 Bnpp Equipe Attacco +0,18 Bnpp Equipe Centrocampo +0,10 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,09 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,09 Carige Flessibile -0,06 Carige Flessibile B -0,06 Carige Flessibile Piu' A -0,02 Carige Flessibile Piu' B -0,02 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,46 Consultinvest Mercati Emerg. +0,51 Consultinvest Multi Flex +0,00 Consultinvest Plus -0,02 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,16 Epsilon Qreturn +0,52 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,10 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,10 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,02 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,06 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,08 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,06 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,00 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,02 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,19 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,11 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,04 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,05 Eurizon Team 1 G +0,05 Eurizon Team 2 A +0,05 Eurizon Team 2 G +0,05 Eurizon Team 3 A +0,08 Eurizon Team 3 G +0,10 Eurizon Team 4 A +0,12 Eurizon Team 4 G +0,12 Eurizon Team 5 A +0,23 Eurizon Team 5 G +0,23 Euromobiliare Real Assets +0,14 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,15 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,09 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,02 Flessibile +0,36 Fondaco Global Opportunities -0,38 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,00 Fonditalia Flexible Dynamic R +0,34 Fonditalia Flexible Dynamic T +0,34 Fonditalia Flexible Income R +0,09 Fonditalia Flexible Income T +0,08 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,03 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,03 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,12 Fonditalia Flexible Opportunity T +0,13 Fonditalia New Flexible Growth R +0,23 Fonditalia New Flexible Growth R +0,02 Fonditalia New Flexible Growth T +0,23 Fonditalia New Flexible Growth T +0,02 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,06 Formula 1 Conservative -0,03 Formula 1 High Risk -0,01 Formula 1 Low Risk +0,00 Formula 1 Risk +0,03 Gestielle Brasile +0,22 Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico +0,06 Gestielle Harmonia Moderato +0,11 Gestielle Harmonia Vivace +0,00 Gestielle Total Return +0,10 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,04 Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,08 Gestnord Asset Allocation +0,28 Igm Flessibile A +0,07 Igm Flessibile B +0,10 Interfund System 100 +0,03 Interfund System 40 +0,02 Interfund System Evolution +0,04 Interfund System Flex -0,02 Intra Assoluto +0,05 Intra Flessibile +0,26 Investitori Flessibile +0,11 Kairos Partners Fund +0,35 Kairos Partners Income -0,01 Kairos Partners Small Cap -0,04 Leonardo Trend +0,00 Macro F.0.

-0,05 Mc G.Fdf Flx Low A +0,11

19,345 8,845 12,062 14,969 6,306 5,291 5,263 5,29 4,991 4,992 22,291 3,802 5,064 12,493 5,406 5,099 4,569 4,84 5,426 5,302 5,315 5,211 5,231 4,501 4,566 4,819 4,897 6,075 6,122 3,267 5,121 4,844 5,225 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,998 6,203 5,082 5,186 5,146 5,129 5,145 5,295 5,176 5,254 5,137 4,97 5,23 5,283 5,344 5,464 5,477 5,238 4,862 8,073 5,997 5,997 5,696 5,69 4,776 4,799 4,009 4,032 3,864 3,888 4,203 3,206 13,443 4,59 6,877 5,211 9,111 2,814 97,716 93,081 2,493 2,519 6,11 6,131 8,496 8,539 9,381 9,449 7,79 7,841 8,68 8,659 8,762 8,739 6,376 6,419 6,732 6,634 6,482 5,042 5,304 5,356 5,314 5,392 13,915 5,021 4,92 4,739 4,035 4,08 9,517 11,179 10,132 10,268 5,926 6,177 6,239 5,672 6,69 9,203 6,037 3,974 5,268

VARIAZ. QUOT.

Mc G.Fdf Flx Low B +0,10 5,258 Mc G.Fdf Flx.High A +0,14 4,413 Mc G.Fdf Flx.High B +0,11 3,744 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,10 5,735 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,11 3,793 Mediolanum Flessibile Globale +0,22 14,136 Mediolanum Flessibile Italia -0,06 16,182 Mediolanum Flessibile Strategico -0,05 6,329 Nextam P. Flessibile +0,15 4,748 Nordest Sicav -0,25 4,04 Norvega Flessibile A -0,03 7,361 Norvega Flessibile B -0,03 7,397 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A +0,00 5,309 Norvega Rendimento B -0,02 5,33 Ob. Rendimento +0,03 5,848 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 +0,16 4,48 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 +0,16 3,706 Paritalia Orchestra C +0,00 72,253 Pioneer Target Controllo A +0,09 5,387 Pioneer Target Equilibrio A +0,19 5,365 Pioneer Target Sviluppo A +0,26 22,455 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,00 5,116 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,02 5,135 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,00 4,88 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,02 4,90 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,03 16,335 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,03 16,376 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,04 2,231 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,00 2,252 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,01 13,96 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,02 13,965 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,13 4,642 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,13 4,696 Profilo Best Funds +0,03 5,878 Profilo Elite Flessibile +0,04 5,627 Sofia Flex +0,14 0,713 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,08 5,125 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,00 5,157 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,00 5,181 Soprarno Global Macro A -0,10 4,869 Soprarno Global Macro B -0,08 4,925 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,06 5,442 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,05 5,472 Soprarno Relative Value A +0,21 5,318 Soprarno Relative Value B +0,20 5,377 Symphonia Asia Flessibile +0,05 6,012 Symphonia Comp.Fortissimo +0,34 2,664 Symphonia Italia Flessibile +0,33 4,918 Synergia Total Return +0,17 5,233 Total Return -0,05 2,111 Ubi Pra. Active Beta +0,06 4,727 Ubi Pra. Alpha Equity -0,20 5,112 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,02 5,111 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,02 5,131 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,06 4,982 Unibanca Plus +0,10 5,249 Volterra Dinamico +0,06 5,344 Volterra Tr Glob. +0,06 5,345 Zenit Absolute Return I -0,02 5,702 Zenit Absolute Return R -0,02 5,613 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,02 4,407 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,37 11,212 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,18 9,662 Antonveneta Vita Attivo +1,74 11,995 Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,52 9,237 Antonveneta Vita Azionario +2,73 14,16 Antonveneta Vita Azionario Globale +1,63 8,301 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +1,79 9,55 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +1,67 11,356 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +1,21 10,943 Antonveneta Vita Dinamico +2,05 13,359 Antonveneta Vita Equilibrato +0,66 14,622 Antonveneta Vita Euromoneta +0,01 11,42 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,829 Antonveneta Vita Obbligazionario +0,36 11,826 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,33 13,339 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +0,85 12,452 Antonveneta Vita Protetto +0,30 12,508 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,14 10,566 Antonveneta Vita Sicuro +0,29 12,84 Antonveneta Vita Trend +1,90 11,892 Antonveneta Vita Trend Dinamico +2,04 8,455 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,65 10,055 Antonveneta Vita Trend Plus +1,90 7,351 Antonveneta Vita Trend Protetto +0,37 10,492 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +1,24 10,742 Aurora New Bond -0,21 10,513 Aurora New Share +2,35 11,36 Aurora Unietic +0,00 10,536 Aurora Unit Balanced +0,34 10,575 Aurora Unit Bond -0,02 9,096 Aurora Unit Share +0,71 9,398 Aurora Winvest Bilanciata +0,17 11,507 Aurora Winvest Dinamica -0,10 10,16 Aurora Winvest Prudente +0,42 12,496 AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 9,638 Axa Mps Carattere Forte +0,18 8,999 Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten +0,47 11,005 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A +0,55 11,602 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,13 22,032 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 11,257 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 10,812 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,03 11,881 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,01 9,956 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,33 13,071 Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,78 5,525 BCC VITA Bcc Vita Equity America +3,36 4,68 Bcc Vita Equity Asia +1,24 5,133 Bcc Vita Equity Europa +3,79 4,629 Bcc Vita World Global Bond +0,17 5,419 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,17 5,99 Bpm Az 50 -0,17 5,73 Bpm Az 80 +0,00 5,32 Bpm Az Flex -0,67 4,43 Bpm Financial Audace -0,26 3,90 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,36 5,52 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,57 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,51 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,51 Bpm Financial Equilibrato -0,43 4,62 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -0,61 3,24 Bpm Financial Global Bond +0,32 6,35 Bpm Financial Industrial Sector -0,60 3,31 Bpm Financial Prudente +0,00 5,26 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,52 Bpm Financial Vita Azionario -0,43 4,62 Bpm Financial Vita Bilanciato -0,35 5,62 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,14 7,15 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,57 10,88 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,97 8,684 Bnl Vita Capital Unit 90 +1,51 6,636 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B -0,79 137,092 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -0,02 191,948 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B +0,57 220,095 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,06 184,421 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 5,16 Carige Gestilink Arancione Dinamica -0,05 3,767 Carige Gestilink Blu Moderata -0,11 5,292 Carige Gestilink Verde Prudente +0,39 6,745 Carige Protezione Attiva +0,02 104,38 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +1,96 4,222 Cattolica Bilanciato +1,34 4,47 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,70 3,298 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +1,01 0,301 Cattolica Cividale Percorso Azionario +3,12 11,619 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,64 11,421 Cattolica Ferrara Investire Azionario +2,92 3,382 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario -0,13 5,485 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria -0,26 4,523 Cattolica Formula Life Bilanciata -0,24 4,956 Cattolica Fuoriclasse Balanced -0,28 4,604 Cattolica Fuoriclasse Bond -0,14 5,609 Cattolica Fuoriclasse Equity -0,45 3,098 Cattolica Fuoriclasse High Tech -0,97 1,327 Cattolica Nuove Rotte +0,34 5,567 Cattolica Obbligazionario +0,43 4,952 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,39 4,658 Cattolica Progetto Attivo Equity +1,95 3,862 Cattolica Progetto Attivo Mix +1,29 4,467 Cattolica Soluzione Dinamica -0,15 5,327 Cattolica Soluzione Prudente -0,06 6,549 Cattolica Soluzione Vivace -0,16 3,694 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,30 72,152 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,01 149,699 Centrovita Anni 50 -0,01 167,602 Centrovita Anni 60 -0,06 123,721 Centrovita Anni 70 -0,79 123,52 Centrovita Anni 80 -1,71 96,58 Centrovita Azionario -2,40 107,924 Centrovita Azionario Blue -2,43 57,279 Centrovita Azionario Green -2,43 57,486 Centrovita Azionario Plus -2,46 131,556 Centrovita Bilanciato -0,59 151,36 Centrovita Bilanciato Plus -0,61 178,46 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,25 194,824 Centrovita Obbligazionario Blue +0,23 127,796 Centrovita Obbligazionario Plus +0,26 216,917 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +2,63 2,031 Unit Moderate +0,08 4,882 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,79 6,009 Genertellife Aptus 1 -0,02 4,844 Genertellife Aptus 2 -0,14 4,373 Genertellife Aptus 3 -0,19 3,626 Genertellife Bg 2005-2015 +0,55 10,417 Genertellife Bg 2005-2020 +1,04 9,749 Genertellife Bg 2005-2025 +1,87 8,79 Genertellife Bg 2005-2030 +2,12 8,287 Genertellife Bg Azionario 1 +0,23 2,215 Genertellife Bg Azionario 2 +0,12 2,539 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,13 3,919 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,10 5,096 Genertellife Bg Dinamico +1,59 8,161 Genertellife Espansione -0,33 2,755 Genertellife Espansione2000 -0,18 2,769 Genertellife Sviluppo -0,19 4,137 Genertellife Sviluppo2000 -0,05 3,729

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,14 5,898 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,09 5,841 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -0,17 5,135 Genertellife Valore +0,00 6,087 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,12 4,151 Ina Fondo Valute Estere +0,09 1,153 Ina Nuovo Fondo Ina +0,26 7,956 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,11 5,333 Intesa Vita Azionario America Growth +4,09 8,851 Intesa Vita Azionario America Value +4,30 9,756 Intesa Vita Azionario Cina +2,36 22,563 Intesa Vita Azionario Europa Growth +4,84 10,672 Intesa Vita Azionario Europa Value +4,84 11,148 Intesa Vita Crescita +0,02 6,099 Intesa Vita Dinamica -0,17 4,754 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,54 3,157 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,16 5,051 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,05 5,585 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,02 6,417 Intesa Vita Gpa Accordo +0,19 690,16 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,19 662,66 Intesa Vita Gpa Acuto -0,51 412,77 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,52 346,59 Intesa Vita Gpa Armonia -0,23 525,22 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,23 461,77 Intesa Vita Gpa Motivo +0,08 639,44 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,08 600,36 Intesa Vita Monetario Dollaro -0,55 9,506 Intesa Vita Monetario Euro +0,00 10,836 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,03 11,432 Intesavita Gpa Private Bond +0,10 736,68 Intesavita Gpa Private Global Guar.

-0,33 596,73 Intesavita Gpa Private Global High -1,80 345,60 Intesavita Gpa Private Global Low -0,16 681,57 Intesavita Gpa Private Global Medium -0,60 556,16 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,95 3,51 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,95 4,021 Mediolanum Azionario Fedeltà +3,98 1,857 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,93 3,259 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,93 4,001 Mediolanum Azionario Protezione +0,22 5,856 Mediolanum Balanced +0,51 4,745 Mediolanum Balanced Bis +0,46 4,811 Mediolanum Country +1,01 3,406 Mediolanum Country Bis +1,02 3,976 Mediolanum Dynamic +0,65 4,17 Mediolanum Dynamic Bis +0,57 4,569 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,10 6,745 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,03 6,986 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,09 6,773 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,95 4,256 Mediolanum Euroequity Protezione +0,23 6,478 Mediolanum Euroequity Sviluppo +0,96 4,519 Mediolanum Moderate +0,27 5,17 Mediolanum Moderate Bis +0,21 5,185 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,09 5,523 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,02 5,503 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +0,23 5,207 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,09 5,518 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,03 6,854 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,11 6,653 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,09 6,67 Mediolanum Opportunity +0,88 3,803 Mediolanum Opportunity Bis +0,90 4,161 Mediolanum Prudent +0,11 6,203 Mediolanum Prudent Bis +0,11 5,499 Mediolanum Sector +1,05 3,365 Mediolanum Sector Bis +1,01 4,185 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 3,066 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,11 4,41 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,03 6,167 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,11 5,659 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda -0,59 9,849 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario -0,55 8,856 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,48 10,747 Risparmio Gestivita Obbligazionario -0,23 12,634 Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +2,00 8,209 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +1,82 7,883 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,02 9,183 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,46 9,546 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,76 108,984 Unipol Uninvest Crescita +1,12 13,687 Unipol Uninvest Equilibrio +1,07 12,966 Unipol Uninvest Flessibile +1,23 7,055 Unipol Uninvest Grande7 +0,80 108,754 Unipol Uninvest Grandevita +0,71 104,987 Unipol Uninvest Mach 7 +0,46 111,271 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,47 103,803 Unipol Uninvest Performance Europa +3,47 7,544 Unipol Uninvest Risparmio +0,17 13,604 Unipol Uninvest Valore +1,97 12,722 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,15 5,445 Zlap Crescita -0,20 6,483 Zlap Equilibrio -0,22 7,642 Zlap Evoluzione -0,12 4,825 Zlap Protezione -0,14 7,931 Zlap Prudenza -0,21 5,767 Zlap Sicurezza -0,02 5,509 Zlap Sviluppo -0,14 3,69

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il Domani

Sabato 07 Agosto 2010

CRONACHE

Scale mobili, primo ok dalla conferenza dei servizi CATANZARO - Disco verde dalla conferenza dei servizi ai progetti delle scale mobili che il Comune realizzerà per collegare stabilmente le stazioni delle FdC con il centro storico e con il quartiere San Leonardo-Conventino. Un’opera, già interamente finanziata dalla Regione con 9 milioni di euro, su cui giustamente punta il sindaco Olivo per rivoluzionare il sistema della mobilità.

Una nuova riunione è stata conL’opera è vocata per il 6 già finansettembre allo scopo di licenziata dalla ziare definitivaRegione con mente la pratica e consentire - ri9 milioni spettando il cronoprogramma di euro stabilito dal sindaco - di avviare le procedure per l’appalto. Si tratta, in questi trenta giorni, di approfondire alcuni aspetti tecnici e di affinare i progetti, utilizzando le in-

dicazioni che sono venute dai partecipanti alla conferenza dei servizi. Una volta acquisito il parere definitivo, la giunta comunale dovrà semplicemente approvare i progetti definitivi e indire la gara d’appalto europea. L’aggiudicazione dei lavori potrebbe avvenire già prima della fine dell’anno, con conseguente apertura dei cantieri

Istituzione dell’Ufficio del Piano di Maria di Bella CATANZARO - La giunta presieduta dal sindaco Rosario Olivo, assistito del segretario facente funzioni, Pasquale Costantino, sentita la proposta dell’assessore all’urbanistica, Pino Soriero, ha dato il via libera all’istituzione dell’Ufficio del Piano dando mandato agli uffici competenti di verificare i passaggi tecnici affinché tale ufficio sia costituito in ossequio alle disposizioni di legge . Sempre su proposta dell’assessore all’urbanistica, Soriero, è stato deciso di accelerare gli adempimenti tecnici relativi al-

la riqualificazione della galleria Mancuso. Gli uffici del settore progettazione di palazzo de Nobili procederanno, dunque, in primo luogo, a stilare la perizia tecnica di revisione della rampa d’accesso e di un intervento di manutenzione straordinaria di pulizia. L’esecutivo su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione, Danilo Gatto, ha approvato la delibera di affidamento alla Amc, per l’anno scolastico 2010-2011, del servizio di trasporto degli alunni. Si della giunta anche a due perizie illustrate dall’assessore alla gestione del territorio.

nel primi mesi del 2011. La conferenza dei servizi, svoltasi a Palazzo De Nobili, ha visto la partecipazione del Comune di Catanzaro (oltre al sindaco Olivo erano presenti gli assessori ai lavori pubblici Franco Curcio e all’urbanistica Giuseppe Soriero, il responsabile del procedimento ing. Giuseppe Cardamone), dei tecnici progettisti (ing. Tito Berti Nulli della Sintagma, gli ingegneri Giovanni e Domenico Angotti, l’arch. Nino Zizzi, il geologo Maurizio Mancuso), la Regione Calabria (l’ing. Antonio Capristo dell’assessorato ai lavori pubblici), la Telecom (il geom.

Gianfranco Pace). Altri enti invitati, pur non partecipando, hanno inviato per iscritto il loro parere favorevole, in attesa di concedere il nulla osta definitivo: Enel, Comando provinciale dei Vigili del fuoco, Regione Calabria - Dipartimento agricoltura, Autorità di bacino regionale, Ministero delle Infrastrutture e trasporti. Assenti la Sovrintendenza regionale ai Beni ambientali, la Provincia e le Ferrovie della Calabria. Con la società ferroviaria sono stati comunque

Il sindaco: a nessuno sfugge la straordinaria importanza di queste opere che trasformeranno positivamente l’organizzazione di tutto il centro cittadino

avviati contatti informali che porteranno certamente ad un esito positivo.

Il sindaco Olivo, a conclusione della riunione, ha espresso grande soddisfazione per gli esiti della conferenza che, se confermati nella riunione del 6 settembre, metteranno l’Amministrazione in grado di appaltare i lavori entro la fine dell’anno.

«A nessuno sfugge - ha detto ancora il sindaco - la straordinaria importanza di queste opere che trasformeranno positivamente l’organizzazione di tutto il centro cittadino, incentivando l’uso dei mezzi pubblici e soprattutto della linea Lido- Gagliano delle Ferrovie della Calabria.

Migliaia di cittadini modificheranno le loro abitudini e potranno lasciare a casa l’automobile».

L’aggiudicazione dei lavori potrebbe avvenire già a fine anno

Sabato 07 Agosto 2010

il Domani 29

CRONACHE

Università Magna Graecia via alle immatricolazioni di Rosaria Ionà CATANZARO - Iniziato il periodo delle immatricolazioni all’Università Magna Graecia di Catanzaro per l’anno accademico 2010/2011: sono più di 2300 i posti disponibili tra lauree triennali e magistrali. E’ partito all’Università Magna Graecia di Catanzaro il periodo delle immatricolazioni per l’anno accademico 2010/2011. Nell’ambito delle tre Facoltà dell’Ateneo (Medicina e Chirurgia, Giurisprudenza e Farmacia) sono attivi 18 corsi di laurea, 46 scuole di specializzazione unitamente a quelle aggregate con le Università di Napoli e Catania, 13 dottorati di riCostanzo: cerca e 48 master.«Il nostro «Il nostro Ateneo - ha sottoAteneo offre lineato il Rettore Francesco Saveuna ricca rio Costanzo - si è sempre contradofferta distinto per un’offerta formaformativa» tiva che ha saputo spaziare su un variegato ventaglio di opportunità di studio universitario e post-laurea per i giovani che decidono di rimanere in Calabria a formarsi e specializzarsi e che ha sempre e fortemente tenuto conto delle esigenze espresse dal territorio. D’altro canto l’adeguamento di tutti i corsi attivati per il prossimo anno accademico ai criteri imposti dal Ministero - ha proseguito il Rettore Francesco Saverio Costanzo -, unitamente ai limiti imposti dalla manovra finanziaria, ha portato inevitabilmente ad un rimodellamento che però riguarda esclusivamente l’attivazione del primo anno di alcuni corsi di

L’orto in città della Coldiretti raddoppia l’appuntamento di Marco Gatto

laurea. Questo rimodellamento consente all’Ateneo di mantenere alte le qualità dell’insegnamento e permette la riorganizzazione ottimale delle condizioni strutturali per l’avvio di nuovi corsi per il prossimo anno accademico. Questo processo di riorganizzazione messo in opera dall’Ateneo - ha concluso il Rettore Francesco Saverio Costanzo- ha già avuto un importante riconoscimento dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che ha aumentato il numero di posti di ac-

cesso al Corso di laurea in Medicina e Chirurgia per il corrente anno accademico di oltre il 50%, da 100 a 160». Per i giovani che vogliono proseguire i propri studi in Calabria e nell’Ateneo catanzarese sono 18 i corsi di laurea che offrono le tre Facoltà, suddivisi tra 13 corsi triennali e 5 magistrali.

I posti disponibili sono più di 2300 tra i corsi di laurea a numero programmato e quelli con numero massimo di iscrivibili.

I posti disponibili sono più di 2300 tra i corsi di laurea a numero programmato e quelli con numero massimo di iscrivibili

Nell’ambito delle tre facoltà dell’Ateneo sono attivi 18 corsi di laurea, 46 scuole di specializzazione, 13 dottorati di ricerca e 48 master

CATANZARO - La spesa conveniente dai contadini.

Dopo il gradimento da parte dei cittadini ed in particolare dei tanti turisti che affollano la località di Catanzaro Lido, l’orto in città: mercato di Campagna Amica organizzato dalla Coldiretti e dalla fondazione raddoppia la presenza nella località marinara.

Infatti oltre il sabato mattina dalle 8,00 alle 12,00, il mercato fino a settembre si svolgerà anche la domenica sempre in piazza Brindisi dalle 16,00 alle 22,00. L’annuncio è del dirigente coldiretti Giovanni Cirillo che coordina l’iniziativa della vendita diretta delle produzioni calabresi che si inserisce nel progetto portato avanti dall’organizzazione di una filiera tutta agricola e italiana.

Il mercato di Campagna amica sarà allestito nell’ambito delle iniziative della Associazione "orto in città" presieduta da Giovanni Cirillo.

Esso stesso sottolinea quattro punti qualificanti: promozione del territorio, valorizzazione delle tipicità, stagionalità delle produzioni, limitazione della distanza degli alimenti prima di raggiungere la tavola dei consumatori. I cittadini- prosegue Cirillo- hanno la concreta occasione di acquistare prodotti di stagione a kilometro zero e portarsi a casa i prodotti di qualità espressione dell’agricoltura locale. Ci saranno stand con prodotti di qualità, a testimonianza della bontà

del Made in Calabria per continuare a rafforzare la filiera tutta agricola e calabrese. All’Agrimercato, con la vendita diretta a chilometro zero si potrà trovare un paniere di prodotti agricoli anche biologici che renderanno più interessante il mercato - ed agroalimentari locali, freschi al giusto prezzo.

L’annuncio è del dirigente della Coldiretti Giovanni Cirillo che coordina l’iniziativa

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Sabato 07 Agosto 2010

CRONACHE Franco Corbelli critica il luogo scelto per la riunione svoltasi nei giorni scorsi

«Si doveva discutere di sanità all’Annunziata, non in albergo» COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della salute della Calabria, approvata, all’unanimità, il 30 giugno 2008, dal Consiglio regionale calabrese, giudica positivamente la scelta del Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, di una Giunta regionale itinerante, ma critica il luogo scelto per la riunione dei giorni scorsi a Cosenza: un albergo anziché l’ospedale civile dell’Annunziata, luogo simbolo della disastrata sanità calabrese, lasciato in una situazione di degrado e di abbandono, di lenta agonia. Corbelli parla di una «nuova, importante occasione persa da Scopelliti e dalla sua Giunta di dare un segnale diverso, concreto, reale, di vicinanza, di attenzione alle gravi, urgenti e drammatiche problematiche di uno dei più importanti nosocomi della nostra regione. E’ stato un errore - afferma Corbelli - non cogliere questa occasione della riunione della Giunta regionale a Cosenza per darsi appuntamento, anziché in un albergo, all’Annunziata, per visitare la struttura, incontrare il personale medico e paramedico, i pazienti, rendersi conto della situazione drammatica in cui versa questo importante ospedale regionale per la carenza strutturale e di organico, con addirittura sale operatorie chiuse per la mancanza dell’aria condizionata, con medici e infermieri costretti a fare turni massacranti per garantire un minimo di assistenza a tutti i pazienti. Una riunione della Giunta regionale nella saletta dell’Annunziata e una visita alla struttura ospedaliera avrebbe rappresentato una importante e significativa risposta agli oltre 100 medici dell’Annunziata che di recente hanno sottoscritto un appello pubblico al presidente Scopelliti per denunciare la lenta agonia dell’ospe-

Intensificato il servizio di urgenza emergenza medica del 118 nel periodo estivo

dale civile cosentino e per chiedere al Governatore calabrese di intervenire e salvare questo importante nosocomio regionale. Scopelliti e la sua Giunta oggi hanno invece preferito all’ospedale, all’incontro con i medici, paramedici, ai malati, l’albergo, il Palazzo. La malasanità (che continua a dilagare in Calabria, con tanti malati che continuano a soffrire e purtroppo anche, in alcuni casi, a morire) non la si combatte e previene in questo modo, ignorando (e penalizzando) realtà importanti come l’Annunziata di Cosenza, subendo la nomina di generali della Guardia di Finanza a sub commissari, continuando a rin-

COSENZA - E’ stato intensificato il serviziodi Urgenza ed Emergenza Medica 118 in provincia di Cosenza,visto l’afflusso di turisti sia sulla fascia jonica che suquella tirrenica nonché sull’altopiano silano. Il piano prevede la presenza sulla fascia jonica, oltre alle quattro postazioni del 118 medicalizzate, (Trebisacce, Corigliano Calabro, Rossano, Cariati), di una postazione di volontari su Rossano e una su Sibari; su Corigliano Calabro, infine, tutti i fine settimana del mese di agosto, il sabato dalle 20,00 alle ore 08,00 e la domenica dalle 12,00 alle 24,00 sarà presente una postazione di volontari.

Sulla fascia tirrenica alle 4 postazioni del 118 medicalizzate (Aman-

viare la elezione del Garante della salute e la nomina di un assessore alla salute, figure entrambi autonome dalla politica che si occupino a tempo pieno dei problemi più gravi e urgenti della sanità calabrese!».

Marta Riga

Denunciati i titolari di due ditte e un operaio per furto COSENZA - Gli Agenti del Nucleo Ambiente della Polizia Provinciale di Cosenza hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria i titolari di due ditte ed un operaio per furto di materiale inerte. Gli stessi con l’ausilio di un escavatore prelevavano dall’alveo del fiume Crati, in località Petrini di Luzzi, materiale inerte che trasportavano con degli autocarri nei propri cantieri.

Gli Agenti al momento del controllo hanno accertato che sul tratto di fiume interessato era stato rilasciato al comune di Luzzi, il nulla osta idraulico dal settore Protezione Civile e Difesa del Suolo della provincia di Cosenza, per la pulitura dell’alveo esclusivamente dai rifiuti e dalla vegetazione arborea e per nessun motivo si poteva prelevare materiale inerte.

Quindi gli agenti dopo aver constatato che i lavori che si stavano eseguendo non rispettavano le prescrizioni riportate sul nulla osta, ordinavano la sospensione dei lavori e procedevano all’identificazione delle persone presenti e quindi al successivo deferimento alla Procura della Repubblica di Cosenza.

Franco Gentile

tea, Paola, Cetraro, Praia) già esistenti, si aggiungono altre due postazioni di volontari, una su Scalea ed una su Diamante, è inoltre assicurata su questo territorio la presenza di un servizio di reperibilità di operatori sanitari 24 ore su 24. Sul territorio silano sono presenti una postazione di volontari a Spezzano della Sila ed una a Camigliatello Silano.

«Detti servizi di urgenza ed emergenza medica - è scrittoin una nota vengono assicurati senza depauperare in alcun modo le postazioni già presenti sul territorio del capoluogo, ove sono sempre attive le due ambulanze medicalizzate di Cosenza e dell’Unical, nonché l’auto medica dalle ore 8,00 alle ore 14,00.

Continua inoltre ad essere sempre

operativo nelle ore diurne il servizio di elisoccorso per ogni esigenza.

Questo notevole dispiegamento di uomini e mezzi è stato possibile grazie alla fattiva disponibilità e collaborazione dei vertici aziendali dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, al fine di poter dare una risposta adeguata alle richieste dell’utenza della nostra provincia con tempi di intervento sicuramente ridotti».

Oreste Arcuri

Sabato 07 Agosto 2010

il Domani 31

CRONACHE

L’evento, voluto dall’Amministrazione comunale, terminerà domani

La II edizione del festival del borgo tra arte, musica e teatro COSENZA - Prosegue con successo la II edizione del Festival Del Borgo, quattro giorni ricca di appuntamenti (tutti ad ingresso libero) all’insegna dell’incontro di musica, teatro, arte e degustazioni in programma fino a domenica 8 agosto nei più suggestivi luoghi del territorio comunale di Laino Borgo, porta del Parco Nazionale del Pollino e meta del Turismo Naturalistico e Culturale tra le più rappresentative della Calabria. Il festival, ideato dal Vicesindaco Massimo Cersosimo e dall’Assessore al Turismo Giuseppe Tallarico e fortemente voluto da tutta l’amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco - nonché Assessore alla Cultura - Giuseppe Caterini, come lo scorso anno è stato organizzato dall’Associazione culturale Picanto e inseGli appuntamenti della rito nell’importante circuito culturale del Peperassegna si svolgono roncino Jazz Festival (rassegna musicale ricca nei più suggestivi di eventi correlati itineluoghi del territorio rante in tutte le più belle località del Cosentino), comunale di sebbene realizzato con il fondamentale contributo Laino Borgo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (L. 16/1985). La serata di inaugurazione ha visto il concerto-evento organizzato nel Parco del Santuario delle Cappelle, luogo in attesa di essere inserito nel Patrimonio dell’Unesco, già scenario, lo scorso anno, dell’indimenticabile esibizione del quartetto di Al Foster. In questa stessa location lo spettacolo del trombettista Paolo Fresu, musicista sardo che dopo esser cresciuto nella banda del suo

L’evento è stato organizzato dall’associazione culturale Picanto e inserito nel circuito culturale di un’altra manifestazione cosentina: il Peperoncino Jazz

paese ha scoperto il jazz, intraprendendo una carriera costellata di grandi successi e di importanti collaborazioni che lo hanno portato ad essere uno degli artisti più rappresentativi del jazz italiano nel mondo, presenterà il suo nuovo progetto. Uno spettacolo magico ed essenziale che incorpora la saggezza del suono e il calore dei colori e viceversa.

Sessanta minuti di rara bellezza in cui i suoni pre-registrati delle sordine e delle trombe si incontrano con quelli live in un viaggio sonoro che, attraverso l’elettronica, va dalla polifonia sarda al Vietnam, dai suoni classici degli archi a Miles Davis, dalla trance Gnawa alla poesia del suono continuo, esaltando l’emozione e l’intimità.

Rossana Belfatto

Il 17 agosto appuntamento con il "Festival Tarantarsia" dedicato al recupero e alla valorizzazione della tarantella TARSIA - Dopo il grande successo di pubblico e di critica avuto l’anno scorso, il 17 agosto 2010 a Tarsia torna il "Festival Tarantarsia", un grande festival musicale dedicato al recupero e alla valorizzazione della tarantella, della taranta e della pizzica salentina giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Il festival è promosso ed organizzato da Regione Calabria, Amministrazione Comunale di Tarsia, l’Associazione Culturale

Musikart, che intendono fare di questo evento e di Tarsia un punto di riferimento per tutto il centro sud, in grado di dare risalto e visibilità alla nostra terra in ambito nazionale, valorizzando le potenzialità artistiche espressive e culturali del nostro territorio. La I edizione ha visto sul palco diversi gruppi etnici, stands di prodotti tipici e la partecipazione del Parto delle Nuvole Pesanti.

Manette ai parenti del boss Serpa di Paola COSENZA - I Carabinieri della Compagnia di Paola (Cs) hanno arrestato, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, due uomini ritenuti affiliati al clan Serpa, che opera nella cittadina tirrenica. Si tratta di Salvatore Serpa, 23 anni, e di Giuseppe Sirufo, 27 anni, entrambi parenti di Mario Serpa, ritenuto al vertice del clan. I due sono accusati di estorsione e tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, perpetrata ai danni di un bar e di un pub di Paola.

I due avrebbero, in più occasioni, vantato la parentela con il capoclan, richiedendo denaro e trattamenti di favore negli esercizi commerciali.

Il titolare del pub, in particolare, è oggetto anche di una denuncia per favoreggiamento per non aver denunciato i fatti, documentati invece da in-

tercettazioni ambientali, dalle quali si evince il modo di operare dei due arrestati.

Salvatore Serpa, in una di queste intercettazioni, rivela anche di essere l’autore di un danneggiamento nei confronti dell’auto di un cantante locale, uno dei tre fratelli Egiziano, componente del gruppo musicale Italian Bee Gees. I due, come si evince sempre dalle intercettazioni, erano anche stati rimproverati da altri componenti della cosca perché si fregiavano della vicinanza al capoclan in maniera inopportuna.

Agazio Meloni

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Sabato 07 Agosto 2010

CRONACHE La misura è stata disposta per favorire l’esodo dei vacanzieri ad agosto

Anas: riaperto il tratto direzione sud tra Scilla e Santa Trada REGGIO CALABRIA - In carreggiata nord si transiterà su una sola corsia.Il tratto era stato interessato dalla caduta di un masso staccatosi dal pendio in seguito a interventi sul costone non autorizzati ed estranei ai lavori di costruzione della nuova autostrada. L’Anas comunica che ieri mattina è stato riaperto il tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria tra Scilla e Santa Trada, dal km 424,100 al km 430,000, sia in direzione sud, dove saranno messe a disposizione degli utenti due corsie, sia in direzione nord dove, tra il km 423,700 e il km 427,300, si transiterà sulla sola corsia di sorpasso, al fine di consentire il prosieguo dei lavori del VI macrolotto nell’ambito della realizzazione della nuova autostrada. La misura è stata disposta per favorire l’esodo dei vacanzieri nel periodo di agosto. L’11 maggio scorso il tratto era stato chiuso a causa della caduta di un masso, al km 425,110, nei pressi di Scilla, provocata da interventi sul costone non autorizzati ed estranei ai lavori di costruzione della nuova autostrada. L’Anas, su richiesta della Prefettura di Reggio Calabria, pur non essendo responsabile di quanto accaduto e pur non avendo competenza sull’area del crollo, ha fornito la propria collaborazione, mobilitando i propri tecnici e predisponendo alcune ipotesi progettuali finalizzate alla esecuzione dei necessari lavori di messa in sicurezza dell’autostrada, resi difficoltosi dalle modalità del crollo e dalla difficile praticabilità dei luoghi. Il 15 maggio scorso il Prefetto di Reggio Calabria, in qualità di Commissario straordinario con poteri conferiti con OPCM, aveva delegato l’Anas, in qualità di soggetto attuatore, per l’esecuzione degli interventi finalizzati al superamento dell’emergenza di Protezione civile venutasi a creare. L’Anas ha eseguito nell’area

Immersione nelle tradizioni antiche nel "Villaggio dei saperi e dei sapori di Calabria"

di frana i primi interventi di ripristino delle condizioni di sicurezza del versante per la sistemazione puntuale dell’area di distacco del masso, attraverso la protezione e la messa in sicurezza della parete rocciosa mediante rivestimento con reti metalliche di contenimento, doppia fila di barriere paramassi da 5000 KJ, rivestimento, fasciatura e chiodatura di altri elementi lapidei. La Prefettura di Reggio Calabria, con una nota del 5 agosto 2010 n° 50458, ha dato mandato all’Anas di assicurare la realizzazione delle attività di completamento concordate in sede di comitato prefettizio e di procedere all’emanazione dei provvedimenti finalizzati alla riapertura della carreggiata nord dell’A3 con assoluta urgenza, visti i volumi di

REGGIO CALABRIA - Il Progetto "Calabria Terra Madre di Culture" della Cooperativa Demetra proporrà per la decima edizione della manifestazione un originale spaccato su "Ceramedde e Cerameddari in Aspromonte". Conferenza stampa di presentazione 9 agosto 2010 ore 11, Biblioteca del Palazzo della Provincia. Si preannuncia come un’immersione totale nei cibi, nella musica, nella cultura e nelle tradizioni più antiche e radicate della nostra regione, la visita nel "Villaggio dei saperi e dei sapori di Calabria" che animerà la Pineta Belvedere di Gambarie il 13, 14 e 15 agosto prossimi, dalle ore 9 alle 20. Il Villaggio costituisce l’evento di punta del progetto "Calabria Terra Madre di Cul-

traffico che, nell’attuale periodo di esodo estivo, interessano l’autostrada Salerno-Reggio Calabria. L’Anas raccomanda agli automobilisti il rispetto delle norme del Codice della Strada e di tenersi aggiornati sulle condizioni della viabilità. Inoltre, ricorda il pericolo rappresentato dall’alta velocità e dalla stanchezza, che provoca colpi di sonno. Meglio fermarsi ad una stazione di servizio e riposarsi, recuperando le energie necessarie per il viaggio.

Marcello Carito

ture", proposto per il decimo anno nel cuore del Parco dell’Aspromonte dallaCooperativaSociale"Demetra" in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Produttive dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, il Comune di Santo Stefano in Aspromonte, la Coldiretti di Reggio Calabria e la Condotta Slow Food Reggio Calabria - Area Grecanica.

Contribuiscono alla realizzazione del progetto: Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Confartigianato, Pro-loco Roghudi, Associazione Zampognari di Cardato, Ecotouring Costa Viola e Consorzio Motta. Saranno presenti alla conferenza stampa di lunedì 9 agosto: An-

Nicolò: servono fondi comunitari per lo sviluppo di Giacomo Vitti REGGIO CALABRIA - «Ogni risorsa utile edogni intelligenza disponibile dovranno concorrere per rilanciare lo sviluppo economico della Calabria».

E’ quanto ha detto ilvicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò (Pdl), incontrando a Palazzo Campanella un gruppo di imprenditrici reggine impegnate in vari settori.

«L’opportunità offerta da fondi europei - ha proseguito -per lo sviluppo sociale, uno dei punti strategici individuati dal presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, dovrà rappresentare uno degli strumenti di attacco principali per avvicinare l’offerta e la domanda di lavoro, contribuendo così a limare il saldo negativo del dato occupazionale, un fardello ormai insopportabile per la nostra Calabria.

Si tratta di politiche attive per il lavoro ben sperimentate nel corso degli anni al comune di Reggio Calabria che hanno permesso di arginare una pesante situazione sociale, stimolando anche gli imprenditori ed operatori economici ad aprirsi al mercato del lavoro ed alla pressante richiesta di occupazione.

Finora, la Regione Calabria si è distinta soprattutto al tavolo comunitario di Bruxelles per manifesta inconcludenza e sciatteria, a dispetto dei dati sventolati nella scorsa legislatura dalla Giunta Loiero».

tonio Scali, Assessore alle Attività produttive della Provincia di Reggio Calabria; Cristina Ciccone, Amministratore unico della Cooperativa Demetra; Michele Zoccali, Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte; Francesco Saccà, Presidente Coldiretti Reggio Calabria; Giovanbattista Nicoletti, Segretario Condotta Slow Food Reggio Calabria -Area Grecanica;SalvatoreMaesano,Presidente Pro-loco Roghudi; Sergio Di Giorgio, Associazione Zampognari di Cardato; Giuseppe Squillace, Presidente Consorzio Motta

Francesco Doria

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Sabato 07 Agosto 2010

CRONACHE

Il segretario del Pdci contro il progetto approvato dal Consiglio

«Il Piano casa fa diventare la Calabria una maglia nera» REGGIO CALABRIA - «Il cosiddetto Piano Casa approvato dal Consiglio Regionale della Calabria fa diventare la nostra regione maglia nera di tutte le regioni italiane», sostiene in una nota Michelangelo Tripodi, esponente reggino comunista, segretario regionale Pdci. «Solo una Giunta ed una maggioranza che non hanno nessuna attenzione ed interesse sui temi dell’ambiente - prosegue Tripodi -, del paesaggio e del territorio poteva realizzare uno scempio legislativo di questa natura.D’altronde, quando un provvedimento di questa natura viene affidato a chi presumibilmente ne trarrà i maggiori benefici (cementificatori e palazzinari) è del tutto evidente che il risultato non può che essere un’aggressione sistematica delle nostre risorse natu«Solo una Giunta e una rali, del nostro patrimonio storico ed architettomaggioranza che non nico, del nostro incomhanno nessun interes- parabile paesaggio.Nella furia cementificatoria i se per il territorio governanti regionali del memori potevano realizzare un centrodestra, degli innumerevoli contale scempio legislativo» doniesanatorievarieche igoverniBerlusconihanno via via regalato agli speculatori nazionali, non si sono fatti pregare. Addirittura hanno stravolto perfino i limiti imposti dall’accordo Stato -Regioni dell’1 aprile 2009.In Calabria l’ampliamento del 20% di superficie, e in alcuni casi anche del 35%, diventa indiscriminato e generalizzato: cioè può essere fatto dappertutto, in deroga a tutti gli strumenti urbanistici e di governo del territorio.Nessuno era arrivato a tanto. Insom-

ma la destra speculatrice e palazzinara calabrese assesta un colpo che potrebbe diventare irreversibile ai danni di beni comuni come paesaggio e territorio, valori su cui, invece, si potrebbe costruire un grande progetto di valorizzazione per restituire fiducia e speranza nel futuro. Tutto questo avviene in una regione come la Calabria, che riassume in sé tutti i peggiori rischi e dissesti (sismico, idrogeologico e di frana) e che ha già subito nei decenni passati una pesantissima devastazione del proprio territorio, specie della fascia costiera, con uno sviluppo edilizio abnorme che non trova alcuna corrispondenza con la popolazione residente che ammonta a circa 2 milioni di abitanti, mentre il volume edilizio costruito potrebbe ospitare dai 6 agli 8 milioni di abitanti. Dopo gli anni della cementificazione delle coste e del grande saccheggio edilizio nelle città, abbiamo tentato in questi anni in Calabria di sostene-

re con forza la necessità che si chiudesse questa brutta pagina nella storia calabrese. Abbiamo lavorato sodo scommettendo prioritariamente sul recupero e sulla riqualificazione come strumenti fortemente innovativi per rilanciare anche «La Destra speculatrice un’edilizia di qualità. Per questo avevamo coniato e palazzinara calabrese lo slogan: meno mattoni e più recupero. Adesso assesta un colpo che Scopelliti e la sua Giunta potrebbe diventare voglionoriportarciindietro. La loro cultura di irreversibile ai governo è davvero vecchia e stantia e ripropone danni di beni comuni» ricette e strumenti che hanno già arrecato danni ingenti a questa terra. Questa Piana Casa rappresenta una gravissima regressione culturale nella politica edilizia, abitativa ed urbanistica della regione».

Maria Vento

Deferite in stato di libertà sei persone poiché ritenute responsabili del reato di furto aggravato di acqua REGGIO CALABRIA - Nel corso di un predisposto servizio di controllo a seguito continue segnalazioni di carenza di acqua potabile da parte di cittadini, militari della Stazione Carabinieri di Sant’Eufemia unitamente personale della Polizia Provinciale di Reggio Calabria hanno deferito in stato di libertà nr. 6 persone poiché ritenute responsabili reato di furto aggravato di acqua. Dai controlli è emerso che gli stessi hanno effettuato

degli allacci abusivi alla rete idrica comunale; tutto ciò, oltre all’ingiusto profitto dei colpevoli che non hanno pagato per anni le bollette dell’acqua, ha comportato un’enorme dispersione di acqua che ha provocato disagi agli onesti cittadini regolarmente allacciati. r.c.

Un morto e due feriti in un incidente stradale a Polistena POLISTENA - Un morto e due feriti rappresentano il bilancio di un incidente stradale accaduto ieri mattina a Polistena lungo la provinciale 24.

La vittima, G.Z., di 45 anni, era alla guida di un’Alfa Romeo 147 che, per cause in corso d’accertamento, si è scontrata con una Chrysler sulla quale viaggiava una persona che è rimasta ferita in modo non grave. Ferita anche una terza persona, anche in questo caso in modo lieve, che era alla guida di una terza automobile (un’Audi) coinvolta nell’incidente. La 147 ha sbandato e si è ribaltata e la persona che era alla guida è deceduta sul colpo. I rilievi sul luogo dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri della Compagnia di Taurianova.

Michele Celli

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Sabato 07 Agosto 2010

CRONACHE Il presidente del Consiglio provinciale parla del «tentativo di governare bene»

Benedetto Proto: quasi realtà l’ambizioso progetto di Casini CROTONE - Il presidente del Consiglio provinciale, Benedetto Proto ha accolto oltre un centinaio di persone per mostrare loro il nuovo progetto di Casini. «Il partito della Nazione sta per nascere.

Il progetto è quasi realtà ed è quello di tentare di governare questo Paese con attenzione e responsabilità. Un disegno così ambizioso - ha dichiarato Proto passa inevitabilmente dalla piena condivisione della base. In passato soprattutto nella provincia di Crotone c’è chi ha saputo restare fedele al partito, anche a costo di enormisacrifici.

Con un ricambio della classe dirigente dal 2008 siamo riusciti ad affrontare la grande sfida di porre l’Udc come alternativa e contrastare così il processo bipolare, portando il partito dal 5% dei consensi complessivi al 13,3% registrato alle ultime tornate elettorali. E’ proprio nei territori del Sud, come nel caso di Crotone e della sua provincia che un tale rinnovamento deve essere la sfida da affrontare. Insieme dovremo portare avanti politiche di sviluppo organiche e che tendano a ridurre il divario esistente con il resto d’Italia. E ne avremo, da qui ad un anno, l’opportunità. Perché, vedete, le elezioni amministrative saranno una pagina fondamentale per la città di Crotone».

Benedetto Proto si è poi particolarmente soffermato sulle condizioni della città di Crotone ed ha incitato i suoi per le prossime elezioni amministrative «Crotone è stata negli anni abbandonata a se stessa,chi l’ha amministrata lo ha fatto conincuriaeconindecentesuperficialità.

Non possiamo permettere che ci siano nuovamente uominiimpegnati solo ad esaudire, attraverso il governo pubblico, i propri desideri ed ambizioni personali.

Questa è casa nostra, è di tutti noi. Ecco perché dobbiamo essere pronti, consape-

Proto: le minacce ai danni della Stasi sono un’offesa a tutta la comunità calabrese

voli che chi sarà con noi, da qualunque schieramento provenga, dovrà avere in mente solo ed unicamente l’interesse collettivo. Tutti dovremo essere animati dalla "feroce urgenza dell’adesso». «Non possiamo attendere oltre - haspiegato Benedetto Proto - ce lo richiedono i nostri lavoratori su cuigrava l’assenza di un mercato del lavoro, degno di questo nome, dall’ormai lontano secolodelle grandi fabbriche; non possono aspettare i nostri giovani, che sono stati privati delle garanzie fondamentali per una crescita sana e che seppure con alti gradi di specializzazione sono costretti a vivere lontani da Crotone, dalle loro famiglie e che non hanno altra scelta che arricchire e migliorare altri luoghi, lontani da qui.

Non possono aspettare i nostri malati oncologici, oltre un migliaio, che possono contare soltanto su di una assistenza in day-hospital, è vergognoso ma reale l’ospedale cittadino non ha un reparto onco-

CROTONE - «Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al vicepresidente della giunta regionale calabrese, Antonella Stasi - sostiene Benedetto Proto, presidente del Consiglio provinciale di Crotone. Le minacce ai suoi danni, come quelle che continuamente dobbiamo amaramente registrare negli ultimi anni, sono una offesa all’intera comunità calabrese. Segno che la prevaricante criminalità organizzata non teme in alcun modo l’azione dello Stato sui nostri territori. E’ indispensabile che nessuno di noi si lasci intimidire dalla vigliaccheria di chi si nasconde dietro atti di tale guisa. Sono certo di interpretare un sentimento collettivo quando affermo che è necessario liberarsidalgiogodellecosche».

logico. Non possiamo più aspettare per rendere il nostro ambiente salubre, abbiamo il sacrosanto diritto di crescere i nostri figli senza il terrore di veleni e di metalli pesanti». Ilrichiamo alle armi è chiaro «Per amore di tutti, dobbiamo crescere ildesiderio di una politica nuova, concentrata non sul "come" ma sul"perché" formare un gruppo politico vincente, una forza politica che abbia in comune valori ed ideali, una azione che faccia prevalere il buonsenso sull’ideologia, il parlare chiaro sulla propaganda. Diventando reali agenti del cambiamento, perché siamo persone oneste e generose che vogliono lavorare sodo e fare sacrifici per le generazioni future».

Benedetto Proto

Marika Grande

Nato il Comitato promotore dei popolari per il Sud di Marika Forleo CROTONE - In un affollato incontro in un noto locale di Crucoli Torretta, l’On. Giulio Serra ha tenuto un incontro per dar vita al primo Comitato Promotore del nuovo soggetto politico Popolari per il Sud della provincia di Crotone.

All’incontro hanno partecipato tanti esponenti dell’imprenditoria provinciale, Maria Madeo, candidata alle scorse elezioni provinciali alla presidenza per la Lega Nord, ed una folta rappresentanza del movimento politico, Compagnia dei Democratici, rappresentata in consiglio provinciale dall’On. Salvatore Lucà. «Un incontro si legge in una nota giunta in redazione - che ha creato molto entusiasmo tra i presenti, se non altro perchè finalmente si è parlato molto delle problematiche del meridione, delle difficoltà, e delle tante emergenze che la nostra popolazione vive con tanta pazienza, e su come affrontarli con determinazione. L’On. Serra nel suo intervento ha sottolineato come la nascita di questo partito oggi si può dire sia una scelta obbligata in un momento dove il Sud è fuori da ogni traiettoria politica, economica e sociale. Il Sud continua a subire per un certo verso forzature continue da una politica che guarda più verso il Nord.

In questo contesto di grande malessere che si evince nei partiti più rappresentativi a livello nazionale , i Popolari per il Sud vogliono far sentire le proprie ragioni».

Sabato 07 Agosto 2010

il Domani 35

CRONACHE

Il presidente della Provincia risponde agli attacchi del Governatore

De Nisi: reazione scomposta del presidente Scopelliti di Roberta Giusti VIBO VALENTIA - «La reazione scomposta del presidente Scopelliti è sintomo di una difficoltà evidente nell’affrontare una questione che non può essere equivocata, perché incastonata in decine di atti ufficiali». E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Vibo, Francesco De Nisi, in qualità di soggetto attuatore degli interventi post-alluvione relativi al comparto agricolo, sulla vicenda del mancato trasferimento di circa 710mila euro, necessari per risarcire 61 imprese agricole. «Se lo ritiene, il governatore può anche abbandonarsiall’isteria politica-prosegueDeNisi - ma lanciare insulti e «Se lo ritiene, il Goverstrapparsi le vesti non natore può anche abcambierà le cose: non tutte le imprese agricole bandonarsi all’isteria colpite dall’alluvione del 2006 sono state risarcite, politica, ma lanciare perché il commissario insulti non cambierà delegato all’emergenza, cioé lui, non ha erogato i certamente le cose» fondi previsti. Scopelliti sostiene che il 2 luglio 2008 sia stato trasferito alla Provincia un milione e 600mila euro per i risarcimenti dei danni agricoli causati dall’ alluvione di due anni prima e in questo modo usa una mezza verità per confezionare una completa bugia. E’ vero che in quella data venne trasferita tale somma, ma non certo dal commissario delegato per l’emergenza alluvione, ma dal dipartimento regionale

all’Agricoltura, al quale era stata assegnata dal ministero delle Politiche agricole». «Le risorse in questione, infatti - sostiene ancora De Nisi- erano destinate al risarcimento dei danni subiti dalle colture, sia in seguito all’alluvione del 2006 ma anche con riferimento a gelate e periodi di siccità verificatisi nel 2007 e nel 2008. Soldi vincolati, dunque, che dovevano essere erogati dall’Amministrazione provinciale secondo le consuete procedure previste dalla legge in materia di calamità naturali. D’altronde, l’ordinanza del commissario delegato numero 71 del 16 ottobre 2008, dopo aver individuato nel presidente della Provincia il soggetto attuatore, ordina allo stesso di procedere, sulla scorta delle domande di risarcimento pervenute, all’individuazione dei criteri e delle modalità per la concessione dei benefici economici, nonché di individuare i legittimi destinatari degli stessi, e redigere un pro-

spetto definitivo per la richiesta dei fondi necessari per la successiva liquidazione». In altre parole, nell’ordinanza in questione non vi era alcun riferimento ai fondi erogati nel luglio precedente, ma, al contrario, si disponeva la redazione «Ciò che Scopelliti di un prospetto definitivo per la richiesta futura del- sostiene sull’alle risorse necessarie. «Il soggettoattuatore degli luvione è una mezza interventi post-alluvione, verità che gli serve cioé il presidente della Provincia e non l’Ente - per confezionare continua De Nisi - non aveva dunque su quelle una completa bugia» sommealcunacompetenza, né sarebbe stato possibile ipotizzarne l’utilizzo attraverso l’iter più discrezionale che è proprio della normativa sull’emergenza. D’altra parte, come garanzia indiretta della corretta procedura adottata, il presidente Scopelliti può andarsi a rileggere la deliberazione numero 1 da me emanata il 20 febbraio 2009».

Un mese di tirocinio postuniversitario nelle imprese artigiane vibonesi per 10 giovani della Turchia VIBO VALENTIA - Un mese di tirocinio post-universitario nelle imprese artigiane vibonesi per dieci giovani provenienti dalla Turchia.Questo l’obiettivo del progetto promosso dall’associazione Giovani per l’Europa, in collaborazione con il Comune di Nicotera e la Confederazione nazionale dell’artigianato, patrocinato dall’assessorato alle Politiche europee, guidato da Paolo Barbieri. L’iniziativa è stata presentata oggi nella

sala consiliare dell’Amministrazione provinciale, alla presenza dei tirocinanti (tutti di età compresa tra i 22 ed i 28 anni), dell’assessore Barbieri, del direttore dell’associazione promotrice, Antonio Corigliano, e del presidente della sezione vibonese della Cna, Giovanni Cugliari. r. c.

Trasporto illegale di rifiuti speciali, pregiudicato beccato dall’Arma VIBO VALENTIA - Nuova operazione antinquinamento degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che ieri hanno arrestato Rocco Angelo Capomolla, 54enne pregiudicato residente a Gerocarne, e denunciato in stato di libertà D.K., cittadino ganese del ’90, responsabili di trasporto illegale di rifiuti speciali e realizzazione abusiva di discarica.Gli uomini della Stazione di Vibo Marina li hanno sorpresi mentre, a bordo di un furgone di proprietà del Capomolla, stavano tranquillamente scaricando oltre 2 quintali di rifiuti speciali pericolosi, costituiti da ferraglia varia ed elettrodomestici guasti, nei pressi dello stabilimento dell’Italcementi. Alla vista della pattuglia della Benemerita, che stava pattugliando la zona proprio per reprimere questo fenomeno, i due non hanno avuto via di scampo e

sono stati costretti ad alzare le mani e seguire i Carabinieri presso la vicina Stazione dell’Arma.

Qui, dopo gli atti di rito, visti i precedenti del Capomolla, l’italiano è stato dichiarato in arresto, mentre il badante africano e stato deferito in stato di libertà. Ora i due dovranno rispondere delle accuse loro mossegli davanti all’autorità giudiziaria. Nonostante l’intensa campagna di sensibilizzazione, la creazione di apposite aree di raccolta e la costante azione repressiva, continua quindi l’assurdo fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti. Una vero e proprio scandalo che continua a minare l’immagine e la salubrità del territorio vibonese.

Vittorino Abete

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IL DOMANI DELLA CULTURA L’antica amicizia e i legami storici e culturali tra le due città si ravvivano nel 2010 con l’incontro organizzato dai comuni e previsto per il 22 settembre nell’Auditorium del museo dell’Ara Pacis

Nel segno del gemellaggio culturale Roma e Reggio Calabria insieme per la storia Zoe Bellini Uno scambio di opere d’arte tra le più importanti istituzioni culturali cittadine - i Musei Capitolini e la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria - è stato il primo atto del gemellaggio tra Roma e Reggio Calabria, nell’autunno del 2009, e la scelta delle opere in prestito è stata concepita secondo un criterio che tiene conto del loro particolare significato simbolico.

L’antica amicizia e i legami storici e culturali tra le due città si ravvivano nel 2010 con l’incontro Roma e Reggio Calabria insieme per la storia, organizzato dal comune di Roma e dal comune di Reggio Calabria, mercoledì 22 settembre nell’Auditorium del museo dell’Ara Pacis, per favorire ulteriomente gli scambi culturali che, valorizzando il ricco patrimonio storico e artistico delle due città, intendono favorire la conoscenza e la collaborazione reciproca.

Dopo i saluti del sindaco di Roma, Giovanni Alemanno, del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e l’introduzione di Domenico Naccari delegato ai rapporti con la comunità calabrese per la città di Roma - il tema centrale del convegno I Vangeli di Augusto e l’ars amandi di Giulia, sarà sviluppato nella relazione del professor Felice Costabile, ordinario di Diritto romano e direttore della Scuola alta formazione archeologia nell’università mediterranea di Reggio Calabria.

Le conclusioni saranno affidate all’assessore Beni culturali e grandi eventi del comune di Reggio Calabria, Antonella Freno.

Partecipano al convegno: il sovraintendente ai Beni culturali del comune di Roma, Umberto Broccoli, l’assessore al patrimonio e alla Casa del Comune di

Esterno dell'Ara Pacis, sede della conferenza

Il tema centrale del convegno I Vangeli di Augusto e l’ars amandi di Giulia sarà sviluppato da Felice Costabile Gianni Alemanno e Giuseppe Scopelliti

Roma, Alfredo Antoniozzi, e il direttore dei Musei Capitolini Claudio Parisi Presicce. L’occasione è propizia per ripercorrere i rapporti fra la Roma imperiale e l’antica colonia calcidese, che già in epoca tardo-repubblicana era divenuta, per decisione del triumviro Ottaviano e in funzione della conquista della Sicilia, sede della X legione ed aveva visto la presenza di Marco Vipsanio Agrippa, genero di Ottaviano. Alla gratitudine di Reggio per Augusto, che vi aveva stanziato i veterani della flotta, si deve il nome di Regium Iulium, assunto dalla città, e si comprende come proprio a Reggio si sia rinvenuta, nel piedistallo di una statua, la prima testimonianza del culto di Augusto come "figlio di dio" e restauratore della morale sociale ispirata alle virtù romane arcaiche. A Reggio, al termine di un lungo esilio, si concluse l’esistenza infelice di Giulia, la figlia di Augusto, vittima ad un tempo dei riaffermati valori etici e delle vicende legate alla successione dell’imperatore. I liberi costumi di Giulia, ritenuti indegni della riforma augustea, indussero infatti Augusto, su pressione della moglie Livia (impegnata a favori-

re la successione del figlio di primo letto Tiberio, in danno di Agrippa Postumo, figlio di Giulia e discendente diretto dell’imperatore) a relegare la figlia, prima a Ventotene e poi, per mitigarne l’isolamento, a Reggio.

ComeaffermalaDichiarazionedi intenti tra i comuni di Roma e Reggio Calabria, firmata il 31 ottobre 2009, "appare inevitabile attivare sinergie culturali e scambi specifici nella prospettiva della valorizzazione, della conoscenza e della fruizione del patrimonio strorico artistico di cui entrambe le Città sono depositarie".

Come afferma la Dichiarazione di intenti tra i comuni firmata il 31 ottobre 2009 «appare inevitabile attivare scambi culturali»

Paolo Buzzi metafisico dell’oggi Venezia celebra le sue solitudini Flavia Montecchi Non c’è una mappa che ci guidi sulla luna, recita il titolo con cui si apre la mostra di Paolo Buzzi per la galleria delle Cornici di Venezia (Lido) visibile fino al 25 agosto. Forse non c’è mappa perché prima di tutto, sulle tele di Buzzi, non c’è uomo che possa tracciarla. L’artista di Comacchio, classe 1965, affronta diversi media per esprimere la sua omogeneità cromatica, passando dalla pittura all’installazione, dove domina ovunque il colore del bianco. Le sue atmosfere pittoriche sono assenze umane disegnate nella sottigliezza di una verosimiglianza figurativa: un taglio fotografico chiaro-scuro delimita i ritratti di oggetti quotidiani che sembrano staccarsi dal foglio di lavoro e acquistare volume.

Lo stesso che nelle sculture delimita la forma di oggetti più usuali, inseriti in un contesto quotidiano da cui si ridefiniscono, obbedendo alla poetica dell’"object trouvè" duchampiano.

«Paolo Buzzi è nella pratica un metafisico contemporaneo, che muove dalla precisa volontà di generare nello spettatore domande che - per opera del bianco - resteranno per sempre senza una risposta certa; ognuno è libero di creare con l’oggetto il proprio legame significante che, essendo personale, non può dare adito ad alcun errore», scrive Viviana Siviero.

Come soprammobili di gesso, le sue sculture annullano la funzione di oggetto da cui prendono spunto, aiutati dal colore bianco,

Paolo Buzzi, Aeroscalo 2008 (particolare)

che a strati di pennellate, sembra solidificarsi anch’esso. Nelle tele Buzzi dipinge delle situazioni con un taglio fotografico che fa da contrappunto e carica di significato la totale assenza dell’essere umano che sembra aver abbandonato la scena un istante prima che questa fosse fermata dall’occhio dell’artista.

Tale mancanza innesca delle suggestioni ulteriori caricando di significato emotivo e sostanziale gli oggetti lasciati al loro destino; un destino entropico che sia avvale delle leggi dell’universo e che permea lo stato esistenziale di ogni essere umano posseduto dalla paura di una solitudine ampia e incolmabile.

L’opera di Buzzi, galleggiando costantemente tra prosa e poesia, è un sottotesto della realtà, un fenomeno linguistico percettivo e culturale che abbraccia strategie di sopravvivenza concepite per adattamento, quello desiderato e desiderabile dell’arte.

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IL DOMANI DELLA CULTURA Domenica sera esplode l’estate nel borgo tra itinerari artistici e concerti gratuiti

Tutto in una notte tra musica e arte a Francavilla Marittima Ginevra Aleramo Tutto in una notte, ovvero come far rivivere in modo gioso e partecipativo uno dei tanti centri storici del sud come Francavilla Marittima, piccolo centro del Parco del Pollino a pochi chilometri dal mare. La proloco nella programmazione degli eventi culturali e di spettacolo per l’estate francavillese ha organizzato anche la Notte bianca che si tiene domenica 8 agosto.

Per l’occasione è previsto un suggestivo itinerario che attraverserà il caratteristico borgo del paese e regalerà momenti di musica, arte, gastronomia tipica, moda e spettacolo ai francavillesi e ai turisti. La Notte bianca inizierà a partire dalle ore 21, 30 nella villa centro con un cocktail di benvenuto e con l’esibizione hip hop di tre giovani della L. A. Gang. A suon di rock’ n roll degli anni ‘ 50 i Black Dog faranno ballare giovani e vecchi.

In piazza Roma si vedranno sfilare abiti da sposa anni ‘ 50 e ‘ 60 (di collezione privata) in un bellissimo palcoscenico naturale, a cura dell’associazione Donne in movimento. Successivamente sempre nella stessa piazza sarà proiettato un video Come passa il tempo prodotto per l’occasione.

Il percorso continua in piazza Fontana Vecchia con l’esibizione dei Sud Ensemble e del dj Zinga Beat, che con i loro ritmi creeranno un’atmosfera etnica, folk e funk. Per le vie del borgo si incontreran-

no anche degli artisti di strada della Compagnia dei pirati, provenienti dalla Puglia.

I loro spettacoli saranno dedicati soprattutto ai bimbi, agli adulti invece presenteranno lo Spettacolo dei pirati. Fra sapori e musiche tradizionali non può mancare l’arte visiva e così in via Umberto I è stata organizzata una mostra I colori del mediterraneo, con opere di alcuni artisti dell’Alto Jonio cosentino come Aurelio Vincenzo, Arvia Giuseppe, Brunella, Bettarini Pietro Maria, Brunetti Carmelita, Diego Francesco, Diego Vincenzo, Filardi Leonardo, Filardi Maria Antonietta, Caterina Pisilli, Giorgio Spagna, Angela Vito. Ad aprire la mostra sarà il direttore artistico Leonardo Filardi e la critica d’arte e giornalista Carmelita Brunetti che presenteranno anche il quadro logo della manifestazione Tutto in una notte di Diego Vincenzo.

Spostandosi in piazza Terrata si incontreranno i Sing Swing con il mix di note eleganti e raffinate del jazz e blues and swing, del conservatorio Giacomoantonio di Cosenza.

La formazione base è composta da 5 mu-

La mostra I colori del Mediterraneo presenta alcuni artisti dell’Alto Jonio cosentino come Aurelio Vincenzo, Giorgio Spagna e Diego Francesco sicisti professionisti, ossia: basso, batteria, pianoforte, trombone e voce. Il loro vastissimo repertorio, che spazia dal jazz allo swing, è l’ideale per avere a disposizione eleganza e divertimento nello stesso tempo.

In questa piazza come nelle altre sarà possibile gustare piatti tipici della tradizione locale.

La lunga notte dell’arte e del divertimento si concludernell’area verde Ariella con la Disco wihite night cocktail party animata dai dj Walter Martire e Giacinto Apolito, vocalist Zaganho da Radiattiva.it.

Stefano Arienti scelto da Amaci per il 9 ottobre È Stefano Arienti l’artista scelto da Amaci - l’Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani - per realizzare l’immagine guida della sesta edizione della Giornata del contemporaneo, in programma per sabato 9 ottobre. La manifestazione, che coinvolge oltre mille realtà del contemporaneo in Italia, nelle prime cinque edizioni ha registrato un crescente successo.

Ligabue firma la colonna sonora di Niente paura Dopo il tour estivo negli stadi, Ligabue torna per il secondo anno consecutivo al lido di Venezia in occasione della mostra del cinema.

Questa volta non in qualità di giurato, le sue canzoni saranno la colonna sonora di Niente paura di Piergiorgio Gay presentato fuori concorso a Venezia. Il documentario – in cui appaiono anche Carlo Verdone e Fabio Volo – è il racconto dell’Italia negli ultimi 30 anni.

Ferragosto a Montalto con Simone Cristicchi Simone Cristicchi, che sta girando l’Italia con tre spettacoli diversi (il concerto rock con la band, il monologo teatrale Li Romani in Russia, il concerto con il Coro dei Minatori di Santafiora), sarà in concerto a Montalto, in provincia di Cosenza, la sera di ferragosto.

Alle ore 21 sul palco di piazza Enrico Bianco l’irriverente cantante romano, classe 1977, eseguirà i brani più noti del suo variegato repertorio per una serata all’insegna della musica di qualità e del divertimento.

L’ingresso al concerto è gratuito.

Durante la serata sfilano in piazza Roma su un palcoscenico naturale abiti da sposa anni ’50 e ’60 a cura dell’associazione Donne in movimento La band dei Sud Ensemble (foto Claudio Casanova)

Glauco beach festival un ricco fine settimana sull’omonima spiaggia a Soverato

Proseguono ferventi i preparativi per quello che sarà uno tra gli eventi musicali estivi più frizzanti e attesi di questa stagione.

Il Glauco beach club domenica 8 agosto, da mezzanotte fino a tarda notte, si veste a festa per ospitare uno tra i più grossi festival di musica della costa Jonica Calabrese, dalla durata di dodici ore consecutive sulla spiaggia del Glauco a Soverato, in provincia di Catanzaro.

Al Glauco bech festival, oltre ai nomi noti che si alterneranno sulle consolle dei due palchi sulla spiaggia (tra cui i già citati Matita Nerita più Benny Black, Paolo Paone e Andrea Tassoni e la crew DiBeat con ritmi tech-house), sono in serbo altre succulente sorprese.

Per l’evento saranno allestiti, oltre ai due palchi e ad un ampio servizio

bar, anche due impianti audio della potenza di quasi dieci mila wath.

Già presenti e attivi al Glauco, un alto numero di servizi ben organizzati e la possibilità di godere di un appetitoso aperitivo sulla spiaggia a partire dalle 19 in compagnia dello staff del Glauco e di alcuni dj a rotazione.

L’evento si pone in equilibrio tra il divertimento e il senso di responsabilità, garantendo lo svolgimento del festival nella più tranquilla spensieratezza durante tutte e dodici le ore dell’evento.

Perl’occasionesarannoallestitiinoltre due ingressi: uno in lista diretto al locale antistante la spiaggia, e l’altro aperto a tutti sulla battigia.

In attesa del festival vero e proprio, appuntamento questa sera alle 21 con la trascinante esibizione dal vivo di Scheol Dilu Miller, in arte Dailu

La cantante brasiliana Dailu Miller

Miller, artista brasiliana tra le più rappresentative della musica black internazionale, che si esibirà in compagnia della sua band (ben nove componenti) e che allieterà la serata con la sua musica di gran classe tra bossa nova, jazz, funk, soul, r&b e gospel.

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SPORT Per la Vibonese sfuma Cortese, ma si cerca di chiudere in tempi brevi con Zaminga.

Reggina-Crotone: "prima" con derby.

Domenica di calcio per Cosenza e FC Andrea Celia Magno

Difficile preventivare un inizio di campionato più difficile per la Reggina. Il sorteggio del torneo di serie B ha sancito le due prime uscite per gli uomini di Atzori non proprio abbordabili, tutt’altro. La prima giornata, il 22 agosto, il Granillo ospiterà il derby contro il Crotone e sono note le insidie di partite del genere. Sette giorni più in là, giusto il tempo per rifiatare, e la prima trasferta vedrà gli amaranto impegnati sul campo del retrocesso Siena. Due partite che saggeranno già dall’inizio la bontà del gruppo Atzori che dovrebbe contare, salvo colpi di scena sempre possibili, sul talento di Brienza e l’esperienza di Bonazzoli. Il tecnico ha più volte affermato quanto sarebbe stato felice di avere in rosa soprattutto Brienza, che pare abbia accettato, insieme all’ariete, una decurtazionedell’onerosoingaggio.Soluzione rifiutata, invece, dagli altri giocatori amaranto come Tedesco, Joelson, Santos e Alvarez, che sono rimasti per il momento a Reggio, mentre la squadra è impegnata nella seconda fase del ritiro, in Toscana. La necessità di vendere alcuni pezzi della rosa resta intatta anzi, più passano i giorni, più aumenta per la conseguente immobilità sul mercato in entrata, che non consente a Lillo Foti di dare ad Atzori gli attori complementari per la stagione in riva allo stretto. L’unico uomo che ha mercato è il cileno Carmona, per cui in settimana si è registratol’interessedelloZenit.

È un Crotone in un buono stato di forma quello che le amichevoli dei primi di agosto, contro Cosenza e Vigor Lamezia, hanno consegnato a Leonardo Menichini. Due vittorie di misura, la prima con un 2 a 1 che porta la firma di Ginestra e Beati contro i silani, la seconda con un 1 a 0 targato Correia contro i lametini, appena ripescati fra i professionisti. Domenica sarà la volta del Sambiase alle 17 all’Ezio Scida, ultima prova prima dell’inizio ufficiale della stagione, in Coppa Italia contro la Triestina. Un match, quello di Coppa, che verrà anticipato al 14 agosto alle 20:30, su richiesta della formazione alabardata, ripescata dopo la retrocessione dal torneo cadetto della passata stagione. Otto giorni dopo sarà la volta dell’inizio del campionato, con un pronti-via molto difficile anche per il Crotone, come per la Reggina. Il derby in trasferta alla prima giornata, poi il Padova in casa alla seconda e il Torino di Franco Lerda nel capoluogo piemontese,allaterza,rappresentano un trittico proibitivo quasi come tre salite dolomitiche. La forma, però, c’è e gli uomini rossoblù sembrano pronti, con la consapevolezza che stupire come l’anno scorso sarà difficile, ma non impossibile. E i tifosi lo sanno e attendono l’inizio della stagione con fiducia, dato che la campagna abbonamenti sta riscontrando un prevedibile successo, superandoiltraguardodellemille tesseregiàsottoscritte.

Dopo la buona prova contro il Crotone, conclusasi con una sconfitta per 2 a 1, ma che ha mostrato una discreta organizzazione di gioco della squadra di Stringara, il Cosenza è sul mercato alla ricerca di una punta. A tal proposito è sempre in piedi la trattativa con la Reggina per tentare di portare l’attaccante Joelson a calpestare il prato del San Vito, in un discorso più ampio che porterebbe il centrocampista Bernardi a Reggio Calabria, dove sarebbe molto ben accetto. In alternativa a Joelson si segue con attenzione Fabio Mazzeo, l’anno passato 30 presenze e 5 reti in serie B con il Frosinone. Da scartare, invece, l’ipotesi Umberto Varriale, giovane attaccante napoletano in prova con l’ambiziosa Nocerina di Gaetano Auteri.

In attacco, comunque, sembra che possa anche rimanere la coppia che sembrava destinata a separarsi all’inizio della stagione, quella formata da Biancolino e Ceccarelli, che non difetta né dal punto di vista dell’esperienza, né da quello dell’intesa. In difesa è probabile la partenza di Sandro Porchia, direzione Salerno, ma potrebbe arrivare uno fra Sosa, ex Gallipoli, Regonesi o Rullo.

Domenica il debutto contro la Lucchese in Coppa Italia: calcio d’inizio previsto per le 20:30 al San Vito. Vincere contro i rossoneri di mister Favarin, che hanno molti indisponibili in rosa, significherebbe affrontare, a Ferragosto nelsecondoturno,ilTorino.

Le prospettive per la stagione giallorossa, almeno per il momento, sono nere. Alla mancanza di una società economicamente sufficiente e all’uscita di scena definitiva da parte di Giuseppe Cosentino, pare che non ci sia proprio nessuno disposto a rilevare quote di un sodalizio, quello catanzarese, iscrittosi al campionato di Seconda divisione grazie al foraggiamento comunale e privato. Nonostante dalle parti di Via Barlaam si dica che qualcuno interessato al Catanzaro ci sia, non si capisce come quel qualcuno possa essere interessato a una squadra che ha perso il treno ripescaggio (dove era in pole), sepolto dai debiti e che sta lasciando partire tutti i top players della passata stagione. Bruno ha rescisso il contratto che lo legava al Catanzaro per un’altra stagione e si è accasato alla Nocerina. Dei pezzi forti sono rimasti solo Mosciaro, Ciano, Di Maio e Vono e non è detto che i tre giocatori di movimento possano cambiare casacca prima dell’inizio del campionato. Per sopperire alla mancanza di giocatori in organico, mister Cittadino, in una città che è passata alla totale indifferenza per le sorti dell’FC, sta allenando molti elementi del settore giovanile aggregatisi alla prima squadra per preparare, sul prato spelacchiatodiunCeravolosenza luce e con l’acqua fredda negli spogliatoi, la trasferta di Coppa contro il Sorrento di Simonelli (e Mancinelli), l’8 agosto alle 20:30.

È sfumato in dirittura d’arrivo l’affaire Roberto Cortese. L’attaccante ha preferito all’ultimo momento la terra promessa di Zemanlandia in quel di Foggia, piuttosto che vestire la casacca rossoblù della squadra vibonese con cui aveva già firmato il contratto, rescisso in un amen. Il mercato, comunque, anche se registra in settimana l’unico arrivo di Matteo Mazzetto, centrocampista classe ’88 preso in prestito dal Padova, vede il presidente Caffo cercare di chiudere con un elemento almeno per reparto. Per la linea arretrata si sta pensando a Alessio de Tongo, ex centrale dell’Igea Virtus; per la mediana si è molto vicini a Claudio Zaminga, ma non dispiace nemmeno Pasquale Ottobre, entrambi uomini di grande esperienza nella categoria. In attacco c’è un altro ritorno di fiamma: si tratta dell’ariete Mattia Mastrolilli, l’anno scorso una stagione divisa fra Andria e Monopoli. Colmate le lacune dell’organico, se dovessero essere centrati questi colpi, la rosa a disposizione di mister Marco Tosi sarebbe di buon livello per la categoria, in un girone C di Seconda divisione ridotto a 16 squadre e che, almeno al momento, non vede nessuna squadra molto al di sopra delle altre. Il 15 agosto comincerà la Coppa Italia di Lega Pro, con la Vibonese impegnata nel girone N, insieme a Gela, Milazzo, Siracusa e Trapani. Primo impegno a Siracusa, formazione ripescatainPrimadivisione.

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APPUNTAMENTI “Il Faro – Uomini che lasciano il segno” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari AMARONI Fiera dei Mestieri 2010 Organizzata da Comune di Amaroni e Camera di Commercio di Catanzaro Centro Storico oggi e l’ 8 Agosto Stand gastronomici con specialità tipiche calabresi. Oggi: Performance di Jenco- Cantastorie popolare-8 agosto: Concerto itinerante " Radici Calabre" BELVEDERE MARITTIMO "Bellum Videre Alternative Fest" Si svolgerà nei giorni 12, 14 e 16 Agosto nella piazza G. Amellino di BelvedereMarittimo,lasecondaedizione del primo festival della costa tirrenica,organizzatodai giovanidel luogo, con il patrocinio del Comune di Belvedere.

BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa.

Roccelletta di Borgia "Brachetti & Friends" Scenario d’eccezione e "Riccio d’Argento" del celebre maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, premio assegnato ai migliori live d’autore dell’anno, l’8 Agosto per Arturo Brachetti, lo straordinario illusionista e trasformistacheporteràilsuonuovo show, "Brachetti & Friends", in prima assoluta in Calabria tra i reperti e le opere d’arte del teatro all’aperto del Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, nei pressi di Catanzaro Lido.

L’evento promosso da Ruggero Pegna, con la collaborazione della ProvinciadiCatanzaro,nelquadrodella sua ventiquattresima edizione della rassegnadelmigliorlived’autoreitaliano, farà tappa, eccezionalmente, in uno dei musei all’aperto più suggestivi del mondo.

CORTALE Festival Jazz & Vento 9 Agosto .-Aperitivo in jazz;-Cortale Summer Jazz Quintet guest F.Bearzatti (produzione originale);-Fabrizio Bosso in "Round about Miles" con F.Bearzatti, Martux Dj, Eivind Aarset, Aldo Vigorito (esclusiva estiva mondiale):-Jam session in piazza.

10 Agosto .-Aperitivo in Jazz nei ruderi dell’antica abbazia di Sant’Anna;-Magicaboola Brass Band itinerante per il borgo;-Jazz&Vento lab Orchestra (produzione originale);-Enrico Rava New Quintet feat Gianluca Petrella con G.Guidi, P.Leveratto, F. Sferra; -Jam session sotto le stelle. Verrano inoltre organizzati dei seminari tenuti dai maestri del Cesm (Centroetneo di studi musicali) nell’antico palazzo del pittore ottocentesco Andrea Cefaly.

CROPANI “Premio Mar Jonio 2010” dieci anni di riconoscimenti prestigiosi Venerdì 13 Agosto 2010, a Cropani Superiore, alle ore 21, si terra’ la cerimonia di assegnazione del "Premio Mar Jonio 2010" giunto alla decima edizione.

DECOLLATURA Manifestazione estiva "Ricomincio da tre" La Gdg Eventi in collaborazione con la Provincia di Catanzaro e il patrocinio del Comune di Decollatura, oggi , organizza la manifestazione dal nome da un noto film di Massimo Troisi (Ricomincio da tre).

SAN VITO SULLO IONIO "Riscoprendo il borgo tra...arte, gastronomia, artigianato pregiato, antichi mestieri" 13 e 14 Agosto, dalle ore 21 in poi e giorno 14 concluderanno il tutto I MARASA’ in Concerto.

Si terrà martedì 10 Agosto, ore 21.30, presso il Porto di Vibo (Molo Rosso).Pochigiorniancoraeleluci del Premio Internazionale "Il Faro" torneranno a illuminare il porto di una cittadina antica e dalla molteplici potenzialità. Un progetto, il Premio internazionale "Il Faro" finalizzato a rilanciare il ruolo della portualità italiana e della marineria, come risorse strategiche per lo sviluppo dell’intero sistema Paese.

Il riconoscimento quest’anno andrà,perlasezioneallamemoria,alla figura del Principe Antonio De Curtis, in arte Totò. Premiato per l’edizione 2010, sarà inoltre OsvaldoDesideri,scenografopremioOscar per "L’ultimo imperatore" di Bernardo Bertolucci. Michele Lico, commissario della Camera di Commercio, ha evidenziato come l’Ente Camerale abbia condiviso il progetto del Premio "Il Faro" sin dalla prima edizione, per la sua operazione di marketing che parLive: Kele di grankio (rock band di Lamezia Terme), Manola Moslehi (Amici di Maria De Filippi), Mario Nunziante (Amici di Maria De Filippi). Inoltre, nell’ambito della serata verrà consegnato un premio in memoria di "Bruno Arcuri" il giovane sindaco di Carlopoli scomparso circa un anno fa.

DIAMANTE Concerto per Lilli Passerà dal Teatro dei Ruderi di Cirella, il 18 Agosto 2010, la magia della musica di Pino Daniele, concerto organizzato dalla Fondazione Lilli.

GERACE "il Borgo Incantato" La manifestazione si terrà nella graziosa cornice del centro storico di Stigliano (MT) oggi a partire dalle ore 21:00. Il clou dell’evento sarà lo "Stigliano Buskers Night", la notte delle Arti di strada organizzata dalla Federazione Nazionale Arte di Strada -FNAS- e il Comune di STIGLIANO. GASPERINA Esposizione Nicola Raspa Fino al 15 Agosto , nei locali di Via Mazzini 9/A, con il patrocinio del Comune,ilpittoreNicolaRaspaespone nuove opere.

LOCRI Dal 6 al 12 Equinozio di Architettura Corte del Palazzo di Città Inaugurazione DESIGN X TERRITORI BIDBORSA IDEA DEL DESIGN Corte Palazzo di Città Oggi - Teatro Nazionale dei Burattini di Mauro Apicella - Spettacolo "Evviva i Burattini vanno in Piazza"pressoPiazzaDeiMartiri-ore21.30.

Mostra del Maestro Antonio Maria Garufi "Quando L’Arte Diventa Spettacolo" P.zza Nassiriya dalle 17.00 alle 22.00 Torneo Internazionale Tennis Femminile Città di Locri V^ Edizione - Circolo Garden Club - incontri di qualificazioneMostra Personale di Pittura SEGNI DI PAESAGGIO INFORMALE di Primerano Salvatore Palazzo Nieddu del Rio dalle ore 18.00 alle ore 21.00MostraPitturaeSculturaFon-

tendodalportovalorizzailterritorio, rendendolopiùattrattivosottoilprofilo turistico. L’assessore provinciale al Turismo, Gianluca Callipo, ha evidenziato la realtà di una Provincia dalle tante risorse, culturali, archeologiche, gastronomiche oltre che paesaggistiche. Callipo si è soffermato inoltre sulla necessità di servizi che ne consentano una perfetta fruibilità e sulle azioni poste in campo anche su questo fronte. Il direttore generale del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, Raffaele Rio, ha motivato l’appoggio al progetto, facendo riferimento alla riconosciuta e comprovata esperienza professionale della Piero Muscari Comunicazione. Piero Muscari, direttore artistico dell’evento, si è dichiarato felice dello straordinario gioco di squadra che si è instaurato con gli enti e con i privati che con entusiasmo hanno deciso di sostenere "Il Faro", dandogli nuovamente corso. Copresentatrice dell’evento as-

sieme a Piero Muscari sarà Gabriella Germani, imitatrice che si calerà nei panni di tante famose donne italiane.

Nel cast: un grande cantautore quale Umberto Tozzi; un gruppo di ballo di trasmissioni Rai, guidato da Vincenzo Mingolla; il gruppo etnico Kolon Kandià ed ancora un giovanissimo talento del Vibonese, Francesco Pugliese, finalista del talent-show "Io Canto". Ed ancora S. Caffo, in qualità di presidente ha ribadito l’impegno del Gruppo dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria, ogni anno, a partire dall’edizione 2010 del Premio, di provvedere a scegliere con criteri oggettivi una realtà imprenditoriale da premiare nella sezione "Azienda- Faro", quale esempio che dimostri prima ai calabresi e poi anche ai potenziali investitori che guardanolanostraregionecondiffidenza, che anche in Calabria è possibile fare impresa e farla bene, creando nel tempoeconlacaparbietàdeimigliori imprenditori importanti eccellenze.

dazione Nosside Mostra Pittura e Scultura Fondazione Nosside opere del Maestro Antonio Trifoglio - Primo Piano Palazzo Nieddu del Rio dalle ore 09.00 alle 10.30 e dalle ore 19.30 alle ore 22.00 8 Agosto - Torneo Internazionale Tennis Femminile Città di Locri V^ Edizione - Circolo Garden Club - incontri di qualificazione- Mostra del Maestro Antonio Maria Garufi "QUANDO L’ARTE DIVENTA SPETTACOLO" P.zza Nassiriya dalle 17.00 alle 22.00 Festa Patronale SS Immacolata - ore 22.00 Fanfara deiBersaglieri-ore00.30Spettacolo "LE FONTANE DANZANTI" lungomare Piazza Nosside Mostra Personale di Pittura SEGNI DI PAESAGGIO INFORMALE di Primerano Salvatore Palazzo Nieddu del Rio dalle ore 18.00 alle ore 21.00

Dal 5 all’8 agosto, si terrà il Beach Volley Around the World. Il programma prevede: cerimonia d’apertura con esibizione di beach volley e spettacolo di cabaret, 2x2 maschile e femminile, in serata inizio 3x3 misto notturno; oggI , 3x3 free (di pomeriggio); domenica 8 agosto , semifinali e finali dei vari tornei. Tutte le serate saranno allietate da gruppi musicali e cabarettisti di Zelig.Per info: 348/6260734 - 348/3576938.

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": oggi e il 28 Agosto , ore 21.00, "Balliamoinsieme?",estatedanzantecon V&V dance school.

Il 14 Agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare".

Giorno 8 Agosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta", direttamente da Zelig.

Dal 16 al 26 Agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

ROCCELLA JONICA Straniamenti 2010: 106 Metamorfosi Al via, dal 3 ad oggi , la IV edizione della rassegna diretta da Gabriella Maiolo e Adelaide Di Nunzio con l’organizzazione di Fabio Macagnino e la produzione dell’associazione culturale "Straniamenti".

E il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria (Assessorato alla Formazione professionale-Sport-Politiche sociali) e dei Comuni di Roccella Jonica e Gioiosa Jonica

MIRTO CROSIA Concerto Live di Luisa Corna Luisa Corna si esibirà in concerto in Piazza Dante, domenica 8 Agosto alle ore 21,30.

ROSSANO Rossano la Bizantina....d’estate 2010 Ogni sabato e domenica fino al 28 Agosto , ore19.00/24.00, presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneomercatinoartigianato a cura ass.

Creare Insieme con Fantasia.

Fino al 8 Agosto , ore 20.00/22.00Castello S.Angelo, Collettiva di Pittura Fino al 10 Agosto , ore 20.00/22.00, Castello S. Angelo Mostra di Pittura Collettiva "I colori della Pace" a cura Scuola D’Arte di Milena Crupi.

Fino al 8 Agosto , ore 20.00/22.00Castello S. Angelo, Collettiva di Pittura:espongono I. Sapia, R. Rizzuti,e R. Scalise.

MOSOROFA Ottava edizione del Percorso Gastronomico Enogastronomia,arte,teatroemusica caratterizzeranno, oggi , VIIIª edizionedelPercorsoGastronomico organizzato dall’accademia del fungoporcinod’Aspromonteincollaborazione con il Circolo Culturale Vivarium.

PAOLA Beach Volley Around the World

REGGIO CALABRIA The Lemmings in concerto Lunedi 9 Agosto alle 22,00 sul palco del Csoa "A. Cartella" si esibirà la band romana dei Lemmings, in attesa dell’uscita, a settembre, del nuovo singolo/video "Non Suono Indie", già disponibile in download gratuito su Kataweb.

SERRASTRETTA Serrastretta nel Tempo Un suggestivo e affascinante viaggio nella Serrastretta di fine Ottocento, tra le caratteristiche viuzze, gli strettissimi vicoli e gli incantevoli scorci del suo centro storico.

La dodicesima edizione, che prenderà il via il 10 e 11 Agosto , ha in serbo alcune interessanti novità mai viste negli anni precedenti.

SOVERATO In scena l’opera lirica "Tosca" Andra’ in scena oggi , alle ore 22.00, presso il nuovo anfiteatro comunale diSoveratol’operaliricadiGiacomo Puccini "Tosca" diretta da maestro Giovanni Froio con l’Opera di Stato di Dniepropetrovsk-Ucraina Calabresi nel Mondo L’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo ha organizzato per martedì 10 Agosto 2010 alle ore 19:00 presso il Teatro Comunale di Soverato (CZ) sito in via C. Amirante il Meeting dei Calabresi nel Mondo.

E’ prevista la partecipazione di rappresentanti delle Comunità Calabresi in Italia e nel Mondo SOVERIA SIMERI Festa della birra - 8 Agosto L’unica, l’originale, la più grande, bella e divertente della Calabria .

All’internodelriccoprogrammadella serata uno spazio di rilievo sarà occupatodall’esibizionedeiModena City Ramblers, band storica del "combat folk" italiano che approderà in Calabria dopo il successo dell’undicesimo album "Onda libera".

STALETTI’ "NottediNote...Live"alBlancaCruz Beach Village Programma: oggi , ore 23.30, Ezio Sangiuliano (piano), Erica (voce); sabato 14 Agosto , ore 23.30, Soul Mind Band, soul dance 70/80; sabato 21 Agosto , ore 23.30, Liano Concolino, voce e tastiere; sabato 28 Agosto , ore 23.30, New Talent.

TAVERNA "Estemporanea di pittura della Sila piccola".

Domenica 8 Agosto, dalle 9:30 fino alle 17:30 si terrà la V edizione dell’evento. Alle 10:30 l’Assessore all’ecologia del Comune di Botricello, Salvatore Procopio, terrà il seminario di protezione ambientale "L’uomo e il suo rifiuto".

TROPEA Tropea Film Festival L’appuntamento cinematografico, ormai ampiamente consolidato e atteso, vedrà la presenza di Giuseppe Tornatore proprio il 17 Agosto alle ore 21,25, giorno d’apertura.

VIBO MARINA "Il Faro - Uomini che lasciano il segno" Martedì 10 Agosto 2010 presso il Porto di Vibo Marina (Molo Rosso), le luci del Premio Internazionale "Il Faro" torneranno a illuminare il porto di Vibo, la realtà di una cittadina dall’antica storia e dalle molteplici potenzialità.