il domani

Page 1

Lunedì 7 Settembre 2009 Anno XII - Numero 246 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

COSENZA

COSENZA

COSENZA

CORIGLIANO

SOVERATO

Mozione Franceschini la resa dei big

Rifiuti, il prefetto pomette la scorta

Scuola, ennesima manifestazione

Aggrediscono lei e il fidanzato

In stato d’ebbrezza finisce contro un muro

Un passo indietro “condizionato”

Occorre consentire la raccolta alle aziende

Sfilata dei precari davanti all’Itis

Volevano costringerla a prostituirsi

Quando arrivano i militari reagisce ai controlli

di Domenico Martelli > Pag 24

di Oreste Parise > Pag 23

di Saverio Paletta > Pag 25

di Saverio Paletta > Pag 27

> Pag 15

Clamorosa iniziativa del presidente degli industriali calabresi che affonda i colpi sul tema della mobilità: basta con le promesse

Pugno di De Rose: commissariare l’Autostrada «Per la gestione dei lavori sulla A/3 esistono specifiche responsabilità, chiediamo il conto all’Anas!» CATANZARO — «Che l'autunno per i

calabresi potesse essere caldo, lo si era già immaginato, troppe le delicate questioni irrisolte e rinviate. Che potesse essere, climaticamente parlando, più rovente e complicato dell'estate che sta per lasciarci forse era meno prevedibile». Con questa dichiarazione il Presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose, evidenzia tutta la preoccupazione e l'incertezza degli imprenditori alla ripresa delle attività, ancora condizionati da una crisi che in Calabria è ulteriormente aggravata da una serie di fattori specifichi che ne moltiplicano gli effetti già di per se drammatici. «Già da molto tempo - ha sottolineato De Rose avevamo sottoposto, come Confindustria calabrese, all'attenzione dell'opinione e non solo di quella pubblica, una serie di questioni, dalle banche alle infrastrutture, che ritenevamo basilari per lo sviluppo della nostra regione. Lo abbiamo fatto in maniera preventiva ancorché in perfetta solitudine, prima che i problemi scoppiassero, secondo il sempre saggio detto: “Meglio prevenire che curare”. E' il caso delle Banche, sul quale molto spesso ritorniamo e non certamente per una questione di "antipatia congenita" ma solo perché siamo convinti che il loro ruolo può davvero essere decisivo per sostenere lo sviluppo delle nostre imprese e, quindi, dell'economia. Oggi, finalmente, tutti si accorgono del difetto di un sistema finanziario che, quantunque privato svolge un precipuo ruolo pubblico fondamentale nello sviluppo non solo di un sistema produttivo ma anche di uno specifico territorio (e solo noi meridionali sappiamo quanto questo sia importante per l'intero Mezzogiorno)».

REGIONALI/1 Adamo contro la Sinistra CATANZARO — Nicola Adamo non accetta diktat o

interferenze. «Non è ammissibile - dice - che i partiti della sinistra radicale esercitino una indebita pressione sugli orientamenti del congresso del Pd». > Pag 14

REGIONALI/2 Messina a Misiti: Idv andrà oltre Loiero CATANZARO — «IdV andrà oltre Loiero». Così Ignazio Messina, subentrato all’ex coordinatore regionale Misiti. «Misiti - prosegue il commissario regionale - è libero di continuare a pensarla come vuole, ma la scelta politica che il partito ha preso è chiara e non in discussione. > Pag 14

IL FATTO DEL GIORNO Marcegaglia: un nuovo progetto di Paese Confindustria apre il dialogo con la Cgil

CATANZARO

MILANO — «In un momento difficile come questo, anche tra Confindustria

CATANZARO — Tra le visite guidate che si terranno nell'ambito de "La Notte Piccante", che quest'anno si terrà sabato 26 settembre, ci sarà anche quella dedicata alla scoperta dei Tre Colli di Catanzaro.

La riscoperta dei Tre Colli

e sindacati dobbiamo cercare di far prevalere quello che ci unisce e non quello che ci divide». È l'appello della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, che ieri mattina al workshop Ambrosetti di Cernobbio ha incontrato il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani.

> Pag 16

APPUNTAMENTI/SOVERATO

CATANZARO

Scendono in campo le Miss Under 50

Nasce la sede della Jci

SOVERATO — Scendono in campo le splendide Miss Under 50. Location

d’eccezione la meravigliosa Villa Ersilia che ospiterà l’evento targato Franco e Veneranda Arena. Una simpatica manifestazione originale e coinvolgente.

CATANZARO — Dopo Lamezia e Cosenza, anche Catanzaro entra nella rete internazionale della Jci (Junior Chambers International), l’associazione presente in oltre 100 nazioni con sede mondiale a Saint Louis, nata in Italia nel 1962 e di cui hanno fatto parte Kofi Annan, Bill Gates e il Principe Alberto.

> Pag 45

di Oriana Tavano > Pag 18

> Pag 11

CALCIO/FC CATANZARO

SOVERATO

A tempo scaduto lampo di Caputo

Pioggia di euro sono i fondi Por

MANFREDONIA — Il solito Caputo a tempo praticamen-

te scaduto salva un buon Catanzaro che agguanta il secondo risultato positivo in trasferta, terzo di fila in campionato, mantenendo il passo della capolista Siracusa devastante a Vibo Valentia. Meriterebbero forse di più gli uomini allenati da Gaetano Auteri. Un paio di distrazioni rendono oltremodo complicata la trasferta di Manfredonia. Pugliesi cinici nel passare in vantaggio dopo appena sei minuti di gioco grazie alle ormai croniche incertezze del portiere Vono che si fa infilare dalla precisa, ma non irresistibile punizione di Mignogna dalla media distanza. Gara in salita per gli ospiti, posizionati con il consueto 34-3. L'allenatore aretuseo non recupera Montella, assente per quasi tutta la settimana e lancia dall'inizio il neoacquisto Longoni, terzo a destra del trio offensivo completato da Mosciaro al centro e Caputo a sinistra.

SOVERATO — La Regione non dimentica Soverato nell’assegnazione dei fondi Por per i grandi eventi culturali. Anzi, arriva una pioggia di euro che suscita la soddisfazione del vicesindaco Teo Sinopoli. «In effetti - sottolinea il numero 2 dell’esecutivo comunale - il Por Calabria 2007/2013 ha esaudito le nostre attese. Si tratta di contributi che hanno come obiettivo specifico la valorizzazione dei beni e delle attività culturali attraverso la realizzazione di eventi particolarmente significativi. Il mio assessorato aveva presentato questa richiesta fondi facendo riferimento al cartellone “Vivi Soverato” che da anni caratterizza la stagione estiva attirando migliaia di persone». L’occasione è quella giusta per fare un piccolo dietrofront rispetto alle polemiche del passato. «La Regione dà la giusta visibilità a Soverato».

> Pag 39

di Francesco Pungitore > Pag 19


2 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Alziamo la voce, lettere al Direttore Forestale assenteista a Buturo?

Guido Talarico

Quel texano non mi convince Gentile direttore, riguardo all’ingresso nel novero dei presidenti di società di calcio del panorama nazionale dell’immobilarista texano Tim Barton, c’è da augurarsi che non sia soltanto un fatto di facciata e che non sia solo business. Lo dico forse perché ho qualche primavera di troppo sulle spalle, e la visione romantica del pallone fatica ad abbandonarmi. Sembra evidente che un texano abbia ben poco a che vedere con il calcio di casa nostra, specie con quello delle realtà meridionali. Nell’epoca della "tessera del tifoso" del resto, in cui il calcio è mortificato sempre più, forse non sorprende che un riccone utilizzi una squadra come lasciapassare per entrare in un altro tipo di business. E nel frattempo, il mio amato stadio San Nicola sono barese di nascita - è sempre più vuoto. Ettore C. (RC)

Caro Direttore, sono il gestore dell’unico Bar Ristorante di Buturo, piccola località turistica situata all’inizio del Parco della Sila venendo da Sersale. Ho riaperto il locale due anni fa con grandi sacrifici e l’ho battezzato il Bar del Parco in onore e in omaggio della bellissima riserva naturale che ci ospita. Le scrivo per segnalarle quello che ai miei occhi appare come un grave disservizio. Nella nostra Buturo esiste un grande insediamento della Guardia Forestale che ha la denominazione di posto fisso, perchè dovrebbe essere sempre aperto. Invece nel fine settimana è tutto chiuso, così i turisti, che stiamo faticosamente cercando di far venire da queste parti, hanno un disservizio, non sapendo dove andare e a chi chiedere, e si sentono pure beffati dal trovare cartelli che farebbero presupporre un servizio continuato della Forestale. Ci piacerebbe che tale disservizio venisse eliminato e che anzi la Forestale fosse più attiva per incentivare le visite al Parco. Spero che questa lettera provochi un intervento delle autorità competenti. Graziano Costantino – Buturo

La risposta Caro Graziano, non posso che darti ragione e augurarmi che il disservizio cessi al più presto. Come sai sono un antico e assiduo frequentatore del Parco e come tale colgo l’occasione io stesso per segnalare altre “disfunzioni”. Le strade che portano a Gariglione e a Monaco, luoghi di rara bellezza, sono gravemente dissestate e a tratti invase da massi e alberi. Le caserme della forestale ubicate in queste due località giacciono disabitate e chiuse al pubblico non so ormai da quanti decenni. Sono belle e curate ma drasticamente chiuse, forse proprio per ricordare che la pubblica amministrazione sa ben custodire le sue cattedrali dello sperpero. E poi, come tu stesso accennavi, si fa poco e niente in termini di comunicazione, per valorizzare questo splendido nostro patrimonio naturale. Eppure mi pare che i forestali non siano pochi, così come gli enti che dovrebbero gestire questi doni che la natura ci ha riservato. Scetticamente, mi auguro come te che una qualche autorità competente faccia qualcosa. Più realisticamente mi auguro che altri come te comincino a rendere pubblica la propria indignazione. Guido Talarico

Errata Corrige Nell’articolo dal titolo “La storia di Piero” a firma Andrea Perrelli, apparso nell’edizione di sabato scorso del Domani, per un errore giornalistico è saltata la parte in cui si precisava che Piero Lombardo, era partito in piena guerra del Balcani per Mostar per motivi umanitari essendo lui un medico. Ci scusiamo per l’errore con l’autore e con i lettori.

Matitate - il meglio di ieri Da l’unità.it

Costruire un nuovo modello di sanità La sanità in Calabria sta diventando sempre più terreno di scontro politico, dimenticando gli errori presenti e passati,esenzaunarispostaperitantimorti innocenti. L’unico effetto tangibile è stato quello di incrementare il livello di sfiducia verso il sistema sanitario regionale. Tra i tanti interventi politici, ma anche istituzionali e di dirigenti, è impossibilerintracciareproposte.L’esigenza che si avverte è quella di liberare il sistema sanitario dall’influenza della politica intesa come spartizione di poteri e di affari. In Italia il modello di riferimento è senz’altro quello della Lombardia.Sipuòdiscuteresuqualche aspetto, ma è a tutti evidente che si tratta del sistema sanitario regionale che funziona. Il sistema sanitario può reggersi solo con una sana e trasparente competizione tra i diversi soggetti presenti, pubblici e privati, e quindi con l’applicazione del criterio della libera scelta del paziente verso le strutture, pubbliche o private, in cui si sente maggiormentegarantito.InCalabriailsistema è invece viziato. C’è una sanità pubblicachesvolgepiùunafunzionediammortizzatoresociale che non di garante del diritto alla salute. Non si può proseguire nel vedere la sanità privata come unsistemaalternativoaquellopubblico solo in alcuni settori che danno garanzia di redditività a qualche lobby. L’unica possibilità per la sanità calabrese è quella di andare verso una sanità privata che sia veramente sussidiaria di quella pubblica. La Regione deve progressivamentesvestireipannidisoggettogestore e andare verso una esclusiva funzione di programmazione. Le funzioni di controllo, e qui potrebbe essere l’innovazione calabrese, dovrebbero invece essere svolte da una Authority indipendente.Separandoinmodonettochi eroga le prestazioni, chi le paga, e chi svolge i controlli, il sistema nel giro di pochi anni dovrebbe volgere verso una strada di efficienza e di equità finora mai percorsa. Occorrono scelte coraggiose.Chi saràin grado di compierle? Sabatino Savaglio

Dadaumpa Da liberazione.it

Inviaci i tuoi commenti, le tue opinioni, le tue "denunce" all'indirizzo di posta elettronica roma@ildomani.it. Le migliori "lettere al direttore" saranno pubblicate ogni lunedi su Il Domani

Dicono che il vero problema del mondo sia l’egoismo delle persone che lo abitano. Io non sono d’accordo. Io eh, non voi, così è come la penso io...

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Massimo Tigani Sava (sviluppo) Orlando Rotondaro (responsabile)

Redazione

Francesco Pungitore (caposervizio) Maurizio D'Agostino (proto)

redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it roma@ildomani.it sport@ildomani.it appuntamenti@ildomani.it Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801

:: www.ildomani.it ::

Guido Talarico Amministratore Giuseppe Gangale (pubblicità) Benedetta Geronzi (marketing) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale) Direzione Redazione Amministrazione loc. Serramonda - Zona Industriale Marcellinara (Cz) reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 19997 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h. Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad. Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - Graphic Coop (Siena) Guido Talarico Editore Spa (Roma) Italpress (Palermo) - Lapresse (agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera - AT Press Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Roma



4 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Primo piano Notizie dall’Italia

L’uomo cercava di sedare una lite tra la donna e il fratello nata per il taglio di un albero

Difende la compagna, finito con un fendente al torace COMO - Era intervenuto per difendere la compagna, Giuseppe Zingaro, 57 anni, l’idraulico ucciso a coltellate dal fratello della convivente durante una furibonda lite ieri sera a Laino, in valle Intelvi, nel Comasco. La donna, Silvana Galli, era stata aggredita dal fratello Mauro, 49 anni, disoccupato, ex boscaiolo e invalido civile, per una banale questione. Pare che i due avessero discusso animatamente per il taglio di una pianta in giardino, fino a quando Mauro Galli con un punteruolo ha ferito la donna alla gola. A quel punto è intervenuto Giuseppe Zingaro, a difesa della compagna, ed è nata una furi-

bonda lite terminata a coltellate. Zingaro è rimasto ucciso da un fendente al torace, mentre l’omicida è stato ferito all’addome. Ricoverato in prognosi riservata in ospedale, è comunque fuori pericolo. Mauro Galli è in stato di arresto per omicidio volontario. Sulla salma della vittima è stata disposta l’autopsia, per avere anche una ricostruzione della dinamica della lite. L’arma bianca con cui è stato ucciso Zingaro è rimasta conficcata nel torace della vittima, mentre altri due coltelli sono stati trovati nel giardino. Non sono invece gravi le condizioni di Silva-

na Galli, nonostante la ferita alla gola. In ospedale era finita anche la madre della donna (e dell’omicida), colta da malore. Teatro della vicenda due villette costruite nel medesimo giardino a Laino, località di villeggiatura della Valle Intelvi affacciata sul lago di Lugano. In una villetta Mauro Galli, invalido, separato, era tornato a vivere assieme alla madre di 75 anni, mentre in quella di fronte abitavano la sorella e il convivente. Una convivenza difficile, quella tra Galli e la famiglia della sorella, tanto che spesso erano stati chiamati i carabinieri a far tornare la calma.

Tante le liti tra i fratelli

Confindustria frena sull’allarme occupazione. Apertura alla Cgil

“Situazionedifficile ma non è la catastrofe” Chi ha diritto agli ammortizzatori sociali Nel settore privato

CERNOBBIO - Il presidente degli industriali Emma Marcegaglia rivolge un appello ai sindacati perchè con Confindustria facciano «parte integrante di un progetto Paese». «La Cgil è un grande sindacato - dice in particolare rivolgendosi a Guglielmo Epifani -. In un momento difficile come questo bisogna far prevalere le cose che ci uniscono, rispetto a quelle che ci dividono». «Conviene a tutti affrontare la crisi più uniti», le risponde a stretto gire il numero uno della Cgil. Dai lavori del forum Ambrosetti di Cernobbio emergono insomma segnali forti sulla volontà di voltare pagina nelle relazioni tra Cgil e Confindustria, in vista anche di un autunno che si preannuncia complesso. Il dialogo in questi mesi non si era mai interrotto, anche dopo la firma sperata al nuovo modello contrattuale. Ma certo gli attriti non sono mancati. Anche quest’anno però a Cernobbio, come già a settembre dell’anno scorso, Epifani e Marcegaglia si sono ricavati il tempo per un colloquio riservato di un’ora e mezza, a margi-

16,7%

6.877.900

24,5%

Altri servizi

Dipendenti con ammortizzatori

Industria

3,9%

Assicurazioni

2,4%

Comunicazioni

1,4%

3,2%

Trasporti (meno di 15 dip.)

Agricoltura

6,2%

9,1%

Alberghi e ristoranti

Costruzioni

6,3%

1,1%

Artigianato

7.141.300 Senza ammortizzatori

Commercio (più di 200 dipendenti)

14%

Commercio (meno di 100 dipendenti)

4,2%

Trasporti (più di 15 dipendenti)

7%

Servizi

Fonte: Elaborazione Cgia di Mestre, dati settembre 2008

ne del lavori del seminario e in vista dei temi caldi da affrontare nei prossimi mesi. «Se Confindustria fa qualche passo in avanti è chiaro che ne trarremo anche delle conseguenze», dice tra l’altro Epifani in quella che appare l’apertura più esplicita. Ma

La task-force

Caccia ai capitali nascosti all’estero ROMA - Ai blocchi di partenza la task-force per combattere i paradisi fiscali. L’Agenzia delle Entrate si appresta entro questo mese di settembre a mettere a punto, assieme alla Guardia di Finanza, la struttura, una cinquantina di persone in tutto, che avrà come core business proprio quello di setacciare i beni di italiani all’estero e sconosciuti al fisco. Un’operazione che cammina parallelamente a quella dello scudo fiscale, la norma che consente il rimpatrio volontario di capitali con un’aliquota agevolata.

ANSA-CENTIMETRI

avverte subito: «Non possiamo basarci sulle parole, ci vogliono i fatti». Servono dagli industriali delle «aperture» nei tavoli di trattativa «che possano consentire un clima diverso». Così, se dopo l’incontro riservato con Epifani, Marcegaglia sottoli-

nea di aver avuto «un dialogo costruttivo», questi afferma di aver chiesto innanzitutto «un impegno più forte di Confindustria nei confronti della crisi industriale. Sono mosso dalla preoccupazione per quello che vedo, cioè aziende che chiudono, stabilimenti che metto-

no lavoratori in cassa integrazione e spesso licenziano. Bisognerebbe che tutti remassero nella stessa direzione». «Se dobbiamo fare di più, dobbiamo far di più tutti ribatte Marcegaglia -. In un momento difficile come questo è importante mettere insieme tutte le

forze. Per farlo bisogna che tutti siano disponibili. Da parte nostra la disponibilità c’è. Attendiamo di capire se c’è anche da parte della Cgil». I grandi temi sul tavolo vanno dalla crisi ai contratti, alla partecipazione dei lavoratori agli utili (di

Il conducente: si è bloccato il servosterzo. Ma era ubriaco e andava veloce

Quarantenne, è affetto da disturbi psichici

ROMA - Una corsa con l’auto per le strade deserte della capitale, dal centro fino al Lungotevere Prati. Una corsa dopo una notte passata nei locali notturni di Roma in compagnia di amici che finisce in tragedia anche per colpa di qualche bicchiere di alcool di troppo: due ragazze morte, una in fin di vita e quattro feriti lievi. L’auto con a bordo cinque amici comincia a sbandare e dopo aver urtato il guard-rail a piazza dei Tribunali, in pieno centro, si ribalta più volte finendo la folle corsa su un’altra macchina ferma e con due persone all’interno. Il bilancio è la morte di due giovani ragazze di Cisterna di Latina, il ferimento grave di un’altra che ora lotta tra la vita e morte, quello di due loro amici, il conducente dell’auto, ora indagato per omicidio colposo, ed l’altro passeggero. Alla guida della Fiat Punto, ridotta dopo l’incidente ad un ammasso

BOLOGNA - «L’ho uccisa perchè era cattiva, mi faceva arrabbiare». Ha confessato Giovanni Franceschini, l’uomo di 40 anni sottoposto a fermo sabato notte per l’omicidio della madre, Rosa Mellino, 72 anni, trovata nel pomeriggio in un lago di sangue e con la testa fracassata nella sua casa di San Pietro in Casale, nella pianura bolognese. Il movente del delitto è chiuso nella sua mente popolata di fantasmi che ora altri psichiatri, quelli che nominerà il magistrato, dovranno analizzare. Giovanni, 40 anni, ultimogenito di Rosa, originaria di Crotone ma da tempo nel Bolognese, vedova e madre di altri due figli, era seguito da anni dai servizi psichiatrici dell’Ausl di Bologna e più di una volta era stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio perchè rifiutava di prendere quelle medicine senza le quali, dicono i familiari, «andava fuori di testa». Al Pm ha detto di aver ucciso la madre a coltellate, di averla picchiata selvaggiamente. «Sono uscito di casa con l’idea di ucciderla e quando mi ha aperto la porta l’ho aggredita subito, miravo alla giugulare, l’ho colpita alla gola e alla pancia», ha detto agli inquirenti con al fianco l’avvocato. Nell’interrogatorio ha ricostruito il delitto e la fuga verso casa durante la quale si è liberato del coltello che dice di aver usato e dei vestiti intrisi di sangue che poi i carabinieri hanno ritrovato in un cassonetto. Nel passato del matricida, 13 anni fa, un’altra aggressione violenta alla cognata. Schizofrenia, la diagnosi vecchia ormai di 17 anni.

L’auto si ribalta, muoiono due ragazze

di lamiere, c’era Giacomo Campanelli, 23 anni, sottufficiale della Marina. Il giovane, dopo essere stato interrogato è stato indagato anche sulla base dei risultati dell’alcol test al quale è risultato positivo con un tasso dell’1,30 rispetto allo 0,50 consentito dalla legge. Ieri mattina Campanelli in una testimonianza aveva detto che l’incidente era stato causato da «un problema tecnico»: « Si è bloccato il servosterzo e la macchina è andata dritta. Io ho avuto un attimo di panico, mi si è annebbiata la vista e allora è successo tutto». Le due ragazze morte si chiamavano Giulia Brignone e Valentina Arru, poco più che ventenni e amiche da sempre. Dal Campidoglio è stata avanzata l’ipotesi di installare autovelox anche in città, in tutte quelle strade conosciute come pericolose, e dissuassori nei «Black Point», cioè i punti dove si verificano più incidenti.

Il Campidoglio pensa ad autovelox e dissuasori in città

Il luogo dell’incidente, Piazza dei tribunali a Roma

Anziana uccisa in casa nel Bolognese Il figlio minore confessa: “Era cattiva”


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 5

Primo piano

Di nazionalità afghana sono arrivati ieri mattina

Ancora sbarchi nel Salento Fermati diciassette clandestini

LECCE - Ancora una notte di sbarchi di immigrati nel Salento. Ieri mattina i carabinieri della Compagnia di Tricase, in provincia di Lecce, hanno rintracciato un gruppo di 17 cittadini extracomunitari appena sbarcati sulla costa italiana in località San Gregorio, nel capo di Leuca. Gli immigrati, probabilmente di origine afghana, sono approdati in mattinata. Alcuni di loro indossavano abiti umidi, mentre gli altri si erano già cambiati e avevano conservato gli abiti bagnati in alcuni borsoni. Condotti in caserma sono stati rifocillati e fatti visitare da personale sanitario che ne ha accertato il sostanziale buono stato di salute. Tutti sono sprovvisti di documenti. Sono in corso le operazioni di identificazione nei confronti dei clandestini fermati, circa la metà dei quali sono minorenni. Non vi sono donne. Le ricerche finalizzate a individuare altri immigrati irregolari sono tuttora in corso. Si sono rivelate infruttuose le ricerche del mezzo navale dal quale i clandestini sarebbero scesi.

Infrazione più frequente il cibo di qualità scadente. Coldiretti: usate alimenti a chilometri zero

Mense scolastiche, una su tre è irregolare ROMA - Nelle mense scolastiche l’infrazione piu frequente riguarda il cibo: alimenti scadenti, e comunque non a norma rispetto agli standard previsti dagli appalti. Lo hanno riscontrato i Nas nei controlli realizzati da gennaio ad agosto, che hanno verificato irregolarità in circa un terzo dei 178 istituti ispezionati. Chiuse 15 strutture, due mense e 3,6 tonnellate di cibo sequestrate. Denunciate 28 persone. Sono state 101 le infrazioni accertate. Le infrazioni, ha spiegato il vicecomandante Antonio Amoroso, sono soprattutto di non rispetto degli standard imposti dalle gare d’appalto. Questioni fondamentalmente di qualità,

Tra gennaio e agosto controlli su 178 istituti

più che igieniche. Si va dalle carenze di strumentazione a cibo di qualità inferiore, di minor pregio, rispetto a quello indicato dagli

Guglielmo Epifani, leader della Cgil (sx) con il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: segnali forti sulla volontà di voltare pagina nelle relazioni tra il sindacato e gli industriali

cogestione «proprio non se ne parla», dice però perentoria Marcegaglia). Epifani stesso ribadisce anche ieri, a più riprese, la propria contrarietà sul modello contrattuale (restano «tre obiezioni forti, tutte fondate», afferma chiedendo una risposta a Confindustria). Le

divergenze insomma non mancano, ma l’acuirsi della crisi sembra spingere entrambe le parti a evitare arroccamenti. «La priorità dell’autunno e dell’inverno è la difesa del lavoro e dell’occupazione», dice Epifani. «Non siamo davanti a una catastrofe - dice però Marcega-

glia -. Il problema della disoccupazione ci sarà, bisogna vigilare e intervenire anche con gli ammortizzatori sociali, ma niente panico». «Mi auguro che non ci sia un autunno caldo», sottolinea Marcegaglia. Ma per evitarlo, nota Epifani, «non bastano da soli il sindaca-

to e i lavoratori, ci vuole la responsabilità delle imprese, ci vuole l’azione del governo più forte e più incisiva». «Chi punta sullo sfascio sbaglia, noi abbiamo una quantità di fondi per gli ammortizzatori sociali che non potete immaginare». Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti prova pure lui a spegnere l’allarme disoccupazione rilanciato alla vigilia anche dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Il messaggio del ministro è, comunque, chiaro: «La nostra formula è: non lasceremo indietro nessuno», dice, e poi sui mesi che verranno aggiunge: «Non c’è nessuna preoccupazione per il periodo che abbiamo davanti, se ci sarà bisogno di soldi ci sono oltre quello che potete pensare». Alle parole Tremonti fa quindi seguire una serie di cifre, perchè - dice - sul piatto per il Paese, per il 2009, «ci sono otto miliardi», con «l’assoluta convinzione - aggiunge - che ci siano le risorse sufficienti, quanto basta». Il ministro ricorda poi a quanto sono ammontati gli interventi in Europa per affrontare la crisi: «Li abbiamo calcolati in 5 trilioni di euro, di cui un trilione e mezzo solo per le nazionalizzazioni, e cioè una cifra uguale a tutte le privatizzazioni del precedente decennio». Intanto l’idea di creare fondi settoriali a favore delle imprese, lanciata ieri da Confindustria, piace al ministro Tremonti che dice: «mi sembra una buona idea».

standard, per arrivare nei casi più gravi a questioni igieniche. Ma nel complesso Amoroso parla di situazione non preoccupante. «Le scuole sono sotto il nostro continuo controllo e anche per il prossimo anno prevediamo ispezioni continue per assicurare la qualità del servizio». «Un quadro molto preoccupante sul quale occorre intervenire con l’offerta di cibi di qualità sostenuta dalla Coldiretti». Così l’organizzazione agricola commenta i controlli e consiglia “legge regionali sul consumo di cibi a chilometri zero che prevedono, tra l’altro, di privilegiare nelle mense scolastiche prodotti di qualità locali e stagionali del territorio”.

“Vanno contro gli interessi del Paese”

Tremonti e gli altri Ora il governo accerchia le banche CERNOBBIO (COMO) - Una su quel ponte c’è un signorotto stretta di mano al presidente del- che dice che quel passaggio gli l’Abi Corrado Faissola e una se- va o non gli va. E questo non è rie di sferzate al sistema banca- giusto». rio. Il ministro dell’Economia Per ora i bond governativi sono Giulio Tremonti non cambia regi- stati presi solo dal Banco Popolastro e anche a Cernobbio conti- re. Tergiversano invece le banche nua a tenere sotto pressione il più grandi, Unicredit e Intesa sistema bancario italiano, allun- Sanpaolo, che venerdì scorso ha gando la serie di accuse mosse aperto all’ipotesi di non utilizzardurante il G20 di Londra. «I sol- li. Tremonti ha accusato gli istitudi per le imprese li possono met- ti di aver attinto durante la crisi a tere i governi e le banche», ha 3.500 miliardi di euro di liquididetto Tremonti, tà, «soldi presi a ma se il governo zero», dati poi in ce la sta mettendo prestito a tassi più tutta, le banche alti. Tremonti ha devono ancora faanche gelato le atre «moltissimo». tese per una rapiIl ministro critica da detassazione in particolare quedelle perdite su gli istituti di credicrediti, chiesta a to che non si sono gran voce dal sisteancora serviti dei ma bancario: ocTremonti-bond. correrà prima veDire che non serdere se la moratovono, spiega Treria sui crediti alle monti, significa Il ministro Tremonti pmi avrà davvero andare «contro gli assicurato «alle interessi del Paese» e fare «un ma- imprese un anno di tregua». Ma leficio alle imprese». E non ha l’accerchiamento del sistema neppure senso affermare che co- bancario arriva anche da altri stano troppo, perchè «non sono esponenti del governo: il minifatti per le banche ma per le im- stro della Funzione pubblica, Represe». Tremonti ricorda l’effetto nato Brunetta, ha parlato di «egoileva che generano: «Per 10 miliar- smo e miopia» delle banche. Dudi di titoli sono possibili fino a ro il ministro per la semplificazio100 miliardi di finanziamenti. Si ne, Roberto Calderoli: «Forse tratta dunque di »un ponte« per avremmo fatto bene a nazionalizportare risorse alle imprese, ma zare qualche istituto di credito».

L’ha anche cosparsa di benzina, poi si è gettato dal sesto piano Morto il pilota, annullata l’esibizione delle Frecce Tricolori

Accoltella la moglie e si suicida Piper si schianta all’Airshow ROMA - L’ennesima violenta lite per di incendio nell’appartamento. Solo una questione di gelosia è finita in in un secondo momento si è capito tragedia a Roma, a Labaro, nella periche la donna era stata anche ferita feria nord della Capitale, dove Luigi diverse volte con un coltello all’addoScacchioli, 40 anni, ha accoltellato la me. moglie, Tatiana Donceva, moldava di Tatiana è stata trasportata in codice 32, poi le ha dato fuoco e si è suicidarosso nell’ospedale Sant’Andrea dove to gettandosi dal sesto piano del loro i medici, che l’avevano ricoverata in appartamento andandosi a schiantare rianimazione, hanno capito subito su un’auto parcheggiata. che le sue condizioni erano molto graL’omicidio-suicidio è avvenuto la notvi e con poche speranze. La donna è te di sabato intorno all’1.30, in via L’auto sulla quale è caduto morta dopo alcune ore di agonia. Ai Arta Terme. piedi del palazzo, è stato invece recuLa follia non ha risparmiato neanche il cagnolino perato il corpo dell’uomo che si era schiantato su della donna con il quale l’uomo si è lanciato nel un’Audi. vuoto. A dare l’allarme sono stati alcuni vicini che la scorsa Poco prima Scacchioli aveva ferito con varie coltella- notte sono stati svegliati dalle urla di un’ennesima te all’addome sua moglie e l’ha cosparsa di benzina. violenta lite. Quando sono arrivati nell’appartamento i vigili del Gli inquilini del palazzo hanno anche raccontato che fuoco, infatti, hanno trovato il corpo della donna le liti tra i due coniugi erano molto frequenti sopratavvolto dalle fiamme. Poi hanno spento un principio tutto per questioni di gelosia.

MILANO - Un aereo civile è precipidopo nell'ambito dell'Airshow. Matato, nel pomeriggio di ieri, durante dre e compagna del pilota morta hanl’Airshow in corso a Montichiari in no assistito all'incidente che è avveprovincia di Brescia. Secondo quanto nuto, secondo la questura, alle 16.18. riferito dalla Questura del capoluogo, Una rete locale, Teletutto di Montiè morto uno dei due piloti, Marzio chiari, ha seguito in diretta la trageMaccarana di 26 annim mentre il sedia. L’agenzia Nazionale Sicurezza al condo pilota, Paolo Castellani, è rimaVolo ha aperto un’inchiesta sull’incisto ferito ed è ricoverato in prognosi dente. Dalle immagini trasmesse in riservata. È intervenuto anche l’elidiretta dalla tv locale Teletutto si vesoccorso. A causa dell’incidente, che de il piper, con a bordo pilota e copiper fortuna non ha coinvolto gli spet- Fermato show delle Frecce lota, improvvisamente perdere quota tatori, l’Airshow è stato annullato ed sopra la pista dell’aeroporto, puntare anche le Frecce Tricolori, che avrebbero dovuto al- diritto verso il suolo, fare una sorta di mezza virata e zarsi in volo per chiudere la manifestazione, hanno poi schiantarsi sul terreno a lato della pista. All’inciannullato la loro esibizione. Secondo le prime rico- dente hanno fatto seguito per due volte fragorosi struzioni dell'incidente, il piper era appena decollato applausi da parte degli spettatori. La prima volta dalla pista quando, dopo pochi istanti, ha perso l'as- quando inizialmente pareva che i due piloti si fossesetto schiantandosi a terra. L'impatto violento ha ro salvati. La seconda, invece, in omaggio alla vittiaccartocciato letteralmente la lamiera dell'aereo. Le ma, dopo aver appreso che uno dei due piloti in Frecce Tricolori avrebbero dovuto esibirsi mezz'ora realtà era morto.


6 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Attualità I temi della politica

L’intervento del candidato al Palalido di Milano

Il Pd di Bersani aprirà a Di Pietro “Contro il Cavaliere serve l’unione” MILANO - «La nostra proposta politica deve essere più aperta e generosa per costruire un’alternativa insieme a tutte le forze di opposizione. Spero che Di Pietro sia ancora qui perchè la gara deve essere non a chi grida di più, siamo tutti bravi a urlare, ma una nobile gara per costruire l’alternativa di governo». Così Pier Luigi Bersani, intervenendo al Palalido, ha ribadito la necessità di ricostruire il centrosinistra e si è rivolto al leader Idv in platea. «Mi fa piacere constatare che finalmente anche nel Pd incominciano a rendersi conto che Berlusconi è un male per il Paese e va fermato, non con meno ma con più antiberlusconismo». Questa la reazione del leader dell’Italia dei Valori.’Lavoriamo perchè antiche radici e nuove culture si fondano in una identità nuova di partito popolare dei tempi modernì, dice Bersani. Il candidato alla segreteria del Pd, alla manifestazione della campagna congressuale a Milano, si rivolge a Di Pietro, in platea: ’La gara deve essere non a chi grida di più, ma una nobile gara per costruire l’alternativa di governò. E sul congresso invita: ’Mettiamo una marcia in più alla discussione, facendo alzare lo sguardo al mondo e all’Europà.

Il Papa Benedetto XVI al suo arrivo a Viterbo accolto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio , Gianni Letta (s)

Il sottosegretario a Viterbo da Benedetto XVI: “Buoni rapporti con la Santa Sede”

Letta getta un ponte Oltretevere

Il Papa esorta i cattolici: fate politica seguendo il Vangelo “Novità al centro”

Mastella “avverte” Pdl e Pd

Mastella ha chiuso a Telese la festa Udeur

TELESE - «Ci vuole più attenzione ai problemi del Sud; i due schieramenti ricordino che il nostro voto è determinante per stabilire chi vince». Così Clemente Mastella, chiudendo la festa dell’Udeur, si è rivolto al Pd e al Pdl. «Soprattutto alle prossime regionali - ha aggiunto l’ex ministro della Giustizia - non c’è nulla di scontato, ma il sud può essere determinante anche nelle elezioni politiche». Nel suo intervento Mastella ha anche fatto un accenno al possibile nascita di un partito del centro. Secondo la sua analisi l’argomento non è per ora d’attualità, ma in prospettiva potrebbe diventarlo, soprattutto se nel Pd, con la vittoria di Bersani si arrivasse ad una scissione della Margherita. In questo caso le ripercussioni politiche si avrebbero anche nel Pdl e da una nuova configurazione degli schieramenti «si potrebbe giocare una nuova partita al centro».

Roberto Martini

VITERBO - I cattolici non devono «avere paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società», dall’informazione alla politica, anzi, «è questo l’impegno sociale, il servizio proprio dell’azione politica»: mentre non accenna a calare l’attenzione sul caso dell’ex direttore di Avvenire oggetto di violenti attacchi da parte del Giornale di Feltri, papa Ratzinger invita il mondo cattolico a essere presente. E lo fa durante una celebrazione eucaristica alla quale assiste anche il «grande tessitore» dei rapporti tra Chiesa e Stato, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta. La visita pastorale a Viterbo e Bagnoregio, messa in cantiere un anno fa in omaggio alle teorie su fede e ragione di san Bonaventura, cade nel mezzo di una fase non facile per i rapporti tra Stato e Chiesa, una questione nella quale Benedetto XVI non entra mai direttamente nei suoi discorsi pubblici. I pochi minuti a stretto contatto con Letta non hanno lasciato spazio a molto di più di un saluto che però - a detta dell’inviato del governo e gentiluomo di Sua Santità - testimonia «clima sereno» e «rapporti solidi» tra le due sponde del Tevere. Che non ci fossero problemi con le gerarchie d’Oltretevere è sempre stata la linea del governo, con lo stesso presidente del Consiglio che nei giorni scorsi aveva ribadito come non ci fosse »nessuna distanza« tra governo e Vaticano ma anzi »un dialogo quotidiano come sempre«. E a volerlo confermare il faccia a faccia non in programma di due, tre minuti, del sottosegretario Letta con il Pontefice. Colloquio nel quale certo non si sarà potuto approfondire nessun argomento, ma che mette un punto nelle relazioni tra governo e Santa Sede dopo il clima burrascoso degli ultimi mesi. La visita, che già si prevedeva concentrata su temi religiosi, si consuma all’insegna della sobrietà: nessun applauso alla messa nella Valle Faul per espresso volere del pontefice, e nessuna deroga ai discorsi scritti. Il che non ha impedito al Papa di dire con chiarezza

Il problema carceri

Alfano traccia una riga: mai più indulti e amnistie Il Guardasigilli: presto nei penitenziari altri 17mila posti ROMA - «Mai più indulti e amnistie». Lo afferma il ministro della giustizia Angelino Alfano in una intervista a Gente in edicola oggi. ’Piuttosto bisogna agire sulle carceri per risolvere il sovraffollamento.Verranno realizzati 17mila nuovi posti nelle case circondariali, tenuto anche conto che in Italia ci sono oltre 20mila detenuti stranierì, precisa Alfano. Altri obiettivi dell’azione di governo sono la riforma della giustizia civile e penale e la tutela della privacy delle persone. quanto gli sta a cuore. Per fare del mondo un «campo di genuina fraternità», ispirato al dialogo e al rispetto reciproco - spiega - la Chiesa deve agire in tre direzioni: educare alla fede, testimoniarla ed essere attenta ai segni di Dio. Un dovere, quello della testimonianza, che spetta soprattutto a «fedeli laici, giovani e famiglie», ai quali il Papa parla in modo diretto: «Non

Il ministro della Giustizia Angelino Alfano

abbiate paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società». «Si succedono le stagioni della storia, cambiano i contesti sociali - ha proseguito - ma non muta e non passa di moda la vocazione dei cristiani a vivere il Vangelo in solidarietà con la famiglia umana, al passo con i tempi. Ecco l’impegno sociale - ha sottolineato - ecco il servizio proprio dell’azio-

ne politica, ecco lo sviluppo umano integrale». E perchè questo si avveri, il Papa affida alla Madonna della Quercia, nel cui Santuario fa tappa a metà giornata ospite delle suore di clausura, una intensa preghiera, affinchè vigili «sul successore di Pietro e sulla Chiesa affidata alle sue cure», «sull’Italia, sull’Europa e gli altri continenti», «sui popoli e il loro governanti».

Alla Vergine Ratzinger affida anche «l’unità delle nostre famiglie, oggi tanto minacciata da ogni parte», riprendendo in parte le preoccupazioni espresse ieri l’altro a Cernobbio dal card.Ruini. Poi, a Bagnoregio, l’omaggio a san Bonaventura dà spunto a Benedetto XVI per un ultimo appello a riscoprire la bellezza e il valore del creato alla luce della bontà e della bellezza divina« e un invito ad abbracciare una fede ’amica dell’intelligenzà superando i »fallimenti della vita personale e le contraddizioni della storia«, e a »contribuire con coraggio alla salvezza dell’umanità«. Una fede alla quale i teologi »sono chiamati a rendere servizio«. Nella lunga giornata del Papa trova spazio anche un monito contro la guerra e a non ripetere la »barbarie« della Seconda guerra mondiale, indirizzato all’ Angelus ai partecipanti all’incontro interreligioso organizzato da Sant’Egidio a Cracovia. Che l’attenzione più alta sia però riservata ai temi politici, lo conferma comunque anche la preghiera dei fedeli letta durante la funzione, in cui si è pregato affinchè le »autorità civili« cerchino »il bene di tutti« »senza favoritismi personali«. Alla messa erano presenti il cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini, e i 24 vescovi del Lazio. Tutti i presuli hanno tenuto rigorosamente le bocche cucite sui fatti e le polemiche degli ultimi giorni.

La ragazza al Daily Mail: un amico di famiglia, lo chiamavo papi perché dò nomignoli a tutti

Noemi, troppe falsità su me e Berlusconi ROMA - Noemi Letizia rompe il "silenzio" e sceglie un tabloid britannico, il Daily Mail, sotto le telecamere di Sky, la tv di Murdoch, per fornire la sua versione della vicenda che ha dato il via al "caso escort" e al divorzio Lario-Berlusconi. Divorzio di cui nega di essere la causa: " Come è possibile che la festa di una diciottenne rovini un matrimonio? Se è così, che tipo di matrimonio era? Non ho niente a che fare con questo. Quello che dice Veronica non mi interessa. Sono problemi familiari loro. Io non posso essere incolpata per questo". E racconta le origini dell'amicizia con "Silvio" e come nacque il nomignolo "papi". A Daphne Barak (specializzata in interviste a

star e leader politici, che offre in syndacation), la giovane di Casoria spiega: "Quando mio padre andava a trovare Silvio, mi portava con sé", racconta Noemi. "Infatti, quando ero piccola, gli ho dato il nomignolo che tutti conoscono ora. Perché io sono una persona dolce, mi piace dare nomignoli alle persone che amo. E così ne ho dato uno a Silvio, perché è dolce. Era per dimostrargli affetto". L'arrivo del premier alla festa di compleanno di Casoria è così ricostruito da Noemi: "Non ne sapevo niente. E' stata una sorpresa per me, per tutti. Mio padre lo aveva chiamato perché sono amici. E' un rapporto tra due famiglie, tra due padri". "Nessuno ha fatto niente di male", prosegue

Noemi. "La mia e la sua famiglia sono molto contrariate per tutte queste storie. Loro (i giornalisti, ndr) hanno inventato storie sul nostro rapporto e l'hanno fatto apparire insano". E la ragazza se la prende a questo proposito anche con la figlia di Berlusconi, Barbara che in un' intervista a Vanity Fair aveva dichiarato di "non frequentare uomini adulti". Noemi definisce l'attacco "insensato" e "cattivo". E alla domanda: "Se avesse davanti Veronica, cosa le direbbe?", Noemi risponde: "Avrebbe dovuto capire che non c'è bisogno di dire quelle cose di una ragazza giovane. Lei è un'adulta. E' una madre. Ma sono sicura che è una brava persona, una bella persona".


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 7

Attualità

Quaranta anni fa l’esplosione della contestazione operaia di piazza In 4 mesi 520 milioni di ore di sciopero, il Paese scopre le tute blu

Quel caldo autunno del ’69 Inizia la strategia della tensione

Il dicembre terribile di Piazza Fontana

Si chiedono diritti E nel 1970 arriva lo Statuto dei lavoratori

Una scena dal film “Contatto - Il 1969 delle tute blu”, sintesi filmata delle grandi lotte operaie dell’autunno caldo

Lucia Manca

L'attentato nel salone della Banca Nazionale dell'Agricoltura

ROMA - Il 1969 vede un’Italia piena di contraddizioni, di falsi moralismi e di ansia di rinnovamento, ci sono gli studenti in piazza, ma anche tanto tradizionalismo. Nell’anno degli operai il presidente del Consiglio era Mariano Rumor, il segretario del Pci Luigi Longo, dalle fabbriche usciva la ’Fiat 128’, Iva Zanicchi e Bobby Solo cantavano «Zingara» e vincevano Sanremo presentato da Nuccio Costa e Gabriella Farinon. In tv trasmettevano «La famiglia Benvenuti», e le gemelle Kessler ballavano nel varietà del sabato sera. Nel calcio la Fiorentina conquistava lo scudetto e il Milan la coppia dei Campioni. Tito Stagno e Ruggero Orlando si punzecchiano in diretta raccontando il primo uomo sulla luna e tra i film più visti c’era «Il Laureato» con Dustin Hoffman. Ma il 1969 è anche l’anno della battaglia per il divorzio. Un anno, quel 1969, che proprio mentre sta per concludersi viene sconvolto dalla strage di piazza Fontana, che segna l’inizio della strategia della tensione.

ROMA - «L’autunno potrà essere veramente caldo»: Francesco De Martino, leader socialista dell’epoca, non avrebbe mai pensato che questa frase, pronunciata il 4 settembre del 1969, avrebbe segnato un’epoca lunga di cambiamenti, di scontri, di contraddizioni, di vincitori e vinti. L’ossimoro meteorologico demartiniano ha segnato l’Italia del lavoro, ma non solo. Quarant’anni fa esplose l’autunno caldo: era il 1969. In soli quattro mesi si concentrò il più alto numero di scioperi della storia sindacale italiana: 520 milioni di ore, 4-5 milioni i lavoratori in lotta. L’anno dopo arrivò lo Statuto dei lavoratori di Giacomo Brodolini, che proprio nel ’69 fu per un periodo il ministro del Lavoro, sostituito poi da Carlo Donat Cattin. Sono i metalmeccanici i protagonisti di quella stagione. E forse lo saranno anche in questo autunno 2009: ma per difendere il loro posto, non per nuovi diritti. Nel ’69 scende in piazza una nuova generazione di operai: sono soprattutto giovani e meridionali. Chiedono un’altra organizzazione del lavoro, ritmi meno serrati, una riduzione dell’orario di lavoro. Chiedono diritti, perchè la Costituzione repubblicana si era fermata - come si diceva - ai cancelli delle fabbriche.

Si grida: «Agnelli e Pirelli ladri gemelli»; «Meno ore di lavoro, più tempo libero, i miei figli li vedo solo di notte»; o ancora «Basta con la carne al padrone e gli ossicini all’operaio». È una lotta che nasce dal basso, dai Consigli dei delegati, e il sindacato unitario ne diventa l’unico interprete, quasi egemone di una stagione politica nella quale l’altro protagonista è il movimento studentesco. All’inizio è ’solò una vertenza sindacale. Si devono rinnovare i contratti dell’industria che scadranno a fine anno. E c’è soprattutto il contratto dei metalmeccanici, le tute blu che hanno fatto il miracolo economico e che ora presentano il loro conto. La piattaforma unitaria era stata approvata a luglio. I sindacati rivendicano un aumento di 75 lire orarie

eguali per tutti, operai e impiegati; una riduzione dell’orario settimanale di lavoro a 40 ore; una stessa normativa tra operai e impiegati in caso di malattia; e il diritto di assemblea nei luoghi di lavoro con i rappresentanti sindacali. Da una parte la Confindustria, impreparata a affrontare uno scontro così radicale, dall’altra la Fiom, la Fim e la Uilm. A guidare lo schieramento padronale c’è Angelo Costa, armatore genovese, un conservatore. Dall’altra parte del tavolo Bruno Trentin, Luigi Macario e Giorgio Benvenuto. Fa la mediazione Carlo Donat Cattin, che per sua stessa ammissione era il «ministro dei lavoratori». L’autunno caldo comincia subito dopo la pausa estiva, alla ripresa. Anche se già in precedenza (in particolare a Mirafiori si consuma un

duro scontro) c’erano state le prime avvisaglie di ciò che poi sarebbe avvenuto di lì a poco. A settembre tra le prime fabbriche dove esplode il conflitto ci sono, appunto, la Fiat e la Pirelli. Ma ben presto lo scontro si allarga a macchia d’olio, interessando più categorie ed estendendosi a tutto il Paese. L’8 settembre si rompono le trattative con Confindustria. Due giorni dopo c’è l’incontro con l’Intersind (le industrie metalmeccaniche pubbliche) con una linea più morbida. Dal quale, però, si esce con un nulla di fatto. Il 15 ottobre la ripresa delle trattative con la mediazione di Donat Cattin. Ma il negoziato resta in un impasse; per questo Fiom-Fim-Uilm proclamano una manifestazione nazionale per il 28 novembre a Roma, assemblee nei luoghi di lavoro, e scioperi articolati. Il 10 dicembre la firma del contratto con l’Intersind per le aziende metalmeccaniche a partecipazione statale. Accordo che sarà usato anche da Donat Cattin per fare pressing su Confindustria. A pochi giorni da Natale, il 21 dicembre, arriva la firma anche per le tute blu del settore privato. Ad imprimere un’accelerazione al negoziato la strage di piazza Fontana a Milano del 12 dicembre. Iniziano gli anni bui del terrorismo. Che non ferma, però, il movimento sindacale.

La testimonianza dell’ex sindacalista Pierre Carniti, all’epoca nella segreteria nazionale della Fim e poi leader della Cisl

“Non lotta di classe ma battaglia per il contratto” “Gianni Agnelli? Un signore che ascoltava con interesse” ROMA - «Il 1968 fu l’anno degli studenti e delle libertà individuali, il 1969 l’anno degli operai e dell’uguaglianza sociale. Perchè - come diceva Norberto Bobbio - il ’fondamento della democrazia è l’uguaglianza’: un’affermazione che continua ad avere una straordinaria importanza». Pierre Carniti, uno dei protagonisti dell’autunno caldo, all’epoca era nella segreteria nazionale della Fim guidata da Luigi Macario, al quale succederà alla guida dell’organizzazione dei metalmeccanici per poi diventare il leader della Cisl negli anni dello scontro sulla scala mobile con la Cgil e il Pci. In questa intervista ricorda l’autunno caldo senza enfasi, da sindacalista pragmatico: «Non fu lotta di classe, non ho visto ghigliottine, la nostra fu una battaglia per il contratto. E alla fine lo conquistammo: un buon contratto, importante, che ha segnato un cambiamento profondo». La lotta per il rinnovo dei contratti, a cominciare da quello dei metalmeccanici, fu dura e lunga. Tanto che la «nostra parola d’ordine era - ricorda l’ex sindacalista ’resistere un minuto in più del pa-

Tagliente il giudizio dell’ex manager Fiat

Callieri: una ventata di follia che ha fatto guasti enormi ROMA - «Una ventata di follia che ha portato avanti un’utopica disgregazione del nostro Paese: egualitarismo, distruzione del merito nelle scuole, nelle fabbriche, nella formazione e nella produzione». Carlo Callieri, vice presidente di Confindustria dal 1992 al 2000, è stato un testimone diretto dell’autunno caldo del 1969. Allora era assistente di Umberto Cuttica, direttore centrale del personale Fiat, una delle fabbriche dove lo scontro fu più aspro. Il suo giudizio su quella stagione è tagliente, netto e severo: «Contrariamente a quanto avvenuto in Francia - dice - ha prodotto guasti permanenti per un’esplosione di liberazione distruttrice. Guasti che tuttora hanno i loro effetti. Vada in una scuola a parlare di merito e risultati, premesse fondamentali per costruirsi una buona testa, la prenderanno a pernacchie». Così come scontato, secondo Callieri, è il collegamento tra il biennio ’68-’69 e il terrorismo che insanguinerà gli anni Settanta: «La matrice, l’incubatore, come i vermi che nascono nel fango. Un filo rosso, dunque, e un brodo di coltura». Sotto accusa anche la classe politica del tempo, che non seppe incanalare ciò che stava avvenendo su una strada diversa e che assunse un atteggiamento «passivo», se non «giustificativo». In particolare, la sinistra democristiana, rappresentata nel governo dal ministro del Lavoro, Carlo Donat Cattin, ex dirigente cislino, «dette spago all’avventurismo». drone’, e la strategia gli ’scioperi articolati’». Esprime, quindi, un giudizio secco sull’allora presidente di Confindustria, Paolo Costa, di cui dice: «Era un vecchio conservatore reazionario, convinto che una lira in più ai lavoratori era una lira in meno per le aziende. Non aveva ar-

gomenti». Positivo, invece, il giudizio sull’Avvocato: «Mi unisco al coro. Gianni Agnelli era un signore, una persona molto educata, ascoltava con interesse e non aveva un atteggiamento padronale». E Marchionne oggi saprebbe far fronte ad uno scontro di quelle dimensioni?

«È una persona intelligente, lo è più di alcuni che c’erano allora, è sveglio, uno di mondo». Tornando a un bilancio di quel periodo, la convinzione di Carniti è che è proprio sul terreno dell’uguaglianza che si raggiunsero i risultati più importanti con i contratti del 1969, come ad

esempio la parità normativa tra operai e impiegati, ma anche sul piano dei rapporti tra il lavoratore e il datore di lavoro, non più di subordinazione. «Il lavoratore fornisce una prestazione in cambio di una retribuzione - dice ancora Carniti - deve intercorrere un rapporto di civiltà,

Gianni Agnelli: la Fiat di Torino fu tra le fabbriche in cui la lotta operaia fu più radicale

di rispetto reciproco e il licenziamento non può avvenire senza motivazione». L’anno dopo fu approvato lo Statuto dei Lavoratori. Una battaglia, questa dell’eguaglianza, che fu sostenuta, in particolare, proprio dalla Cisl. «Attenzione - vuole chiarire Carniti - uguaglianza non significa omogeneità. Ma c’è una misura di ineguaglianza che finisce con il rappresentare una lesione dei diritti di democrazia», dice, ricordando, ad esempio, che all’epoca i primi tre giorni di malattia non erano retribuiti all’operaio, a differenza di quanto accadeva per gli impiegati. «C’erano condizioni di disomogeneità - insiste - che non avevano alcun fondamento razionale. Perchè un operaio specializzato doveva avere un trattamento di sfavore rispetto ad un impiegato di ultimo livello? C’era, all’epoca, il licenziamento ’ad nutum’, senza motivazione, che restò in vigore fino alla fine degli anni Sessanta». La vera preoccupazione del sindacato, allora, era che potesse esserci un «deragliamento» del movimento che aveva, invece, un obiettivo concreto: il rinnovo contrattuale.


8 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Scritture

La frase di...Oscar Wilde

“L'esperienza è il nome che diamo ai nostri errori”

a cura di Stefania Nardini

Cento miliardi di euro sottratti allo stato italiano a causa degli imbrogli fiscali Come? Lo racconta Roberto Ippolito in un libro dove si scopre di tutto...

Quei “poveri” italiani con lo yacht Un esercito di “fantasmi sfrenati” che non conosce la cartella esattoriale

Pochi spiccioli e si può acquistare una società off shore nei paradisi virtuali Valentina Notarberardino

Ammonta a 100 miliardi di euro la cifra sottratta allo stato italiano a causa dell'evasione fiscale. Una somma impressionante che potrebbe essere fruttuosamente utilizzata nella sanità, nella ricerca, nella cultura. Con il suo libro "Evasori" (Bompiani), Roberto Ippolito propone un'accurata inchiesta sul tema, ricca di dati, analisi dettagliate per regioni e per categorie professionali. Giornalista professionista che ha ricoperto il ruolo di direttore delle relazioni esterne della LUISS dove attualmente è docente, Ippolito è editor del Festival dell'Economia di Trento e ha pubblicato anche per Laterza. "Evasori" è stato recentemente insignito del Premio Anima per il giornalismo. Il suo libro ha fatto da apripista alla battaglia contro l'evasione... "Grazie per considerare il mio "Evasori" in questo modo. Magari la battaglia contro l'evasione fiscale fosse davvero in corso! Purtroppo non è così. Potrei essere soddisfatto delle vendite e delle attenzioni ottenute dal libro, ma quello che sta accadendo in questi giorni è addirittura peggio di quanto ho scoperto e raccontato. Non c'è dubbio che l'evasione stia crescendo: il gettito fiscale cala nonostante la pressione fiscale quest'anno sfiori il record assoluto. Le entrate dell'iva diminuiscono molto più dei consumi." Il 117 è il "pronto soccorso fiscale", come funziona? "Il 117 è il numero della Guardia di Finanza a cui si possono rivolgere tutti i cittadini per segnalare i comportamenti ritenuti irregolari. Sono però soprattutto le donne tradite a utilizzare il servizio. Lo fanno per vendicarsi del torto subito conoscendo i segreti del partner e

Gran rentrée

Il “come eravamo” di Luis Sepulveda Torna Luis Sepulveda, questa volta con una delle sue opere narrative che ci raccontano il nostro oggi ripensando al passato. E' "L'ombra di quel che eravamo" (edizioni Guanda). E' la storia di tre sessantenni che in un vecchio magazzino di un rione popolare di Santiago del Cile, aspettano impazienti l'arrivo di un quarto uomo. Sono ex militanti di sinistra che hanno fatto parte della quindi anche il mancato rispetto dei doveri di contribuente. La denuncia rappresenta quindi solo una rappresaglia per motivi privati. In Italia non c'è disprezzo dell' opinione pubblica nei confronti dell'evasore, considerato anzi come un furbo. In genere non pagare le tasse non è considerato affatto grave." Perchè si evade? Le tasse in Italia sono troppo alte? "Non è provato che tasse più elevate significhino automaticamente più evasione. Finora la pressione

Richard Price

Il giallo newyorkese che piace a Obama "La vita Facile" di Richard Price (edizioni Giano) è uno dei libri che ha scelto il presidente Obama come lettura durante le vacanze estive. Price è considerato uno dei pezzi da novanta del noir americano e la sua storia inizia con un omicidio e un'indagine per concludersi con l'arresto del colpevole. Ma solo in apparenza il libro di Price è un romanzo criminale. In realtà è un grande

racconto sociale della New York del XXI secolo, una città in cui ogni singola esistenza è chiusa nel proprio precario equilibrio e incrocia quelle altrui solo nella forma del caos e dello scontro tra culture. Un conflitto continuo tra i poliziotti e i cittadini, gli aspiranti artisti, i precari schiavi di uno stipendio, i drogati, i delinquenti, gli spiantati. Insomma l'America di oggi.

guardia personale di Allende, costretti all' esilio o alla clandestinità dopo il golpe di Pinochet, e stanno attendendo colui che li ha voluti riunire per tentare insieme un'ultima, audace azione rivoluzionaria. Nell'attesa i tre amici si raccontano, con ironia e un pizzico di rimpianto, le fughe, le sconfitte, le lotte e le ragioni dei loro anni giovanili, la voglia e il coraggio di lottare ancora. fiscale italiana è stata superiore alla media europea, ma quella dei paesi nordici, della Francia e del Belgio è stata più elevata. Ma in questi stati il grado di onestà fiscale è molto più alto. Tanti fattori possono alimentare il mancato rispetto del dovere fiscale, sempre inaccettabile: dalle critiche ai servizi alle complicazioni amministrative. In Italia manca il senso civico: non si comprende che le tasse sono il segno dell'appartenenza alla comunità e il prezzo dei servizi ricevuti."

Quali forme assume l'evasione? "Si evade in tutti i modi, in tanti modi. E ci sono perfino coloro che non presentano nemmeno la dichiarazione dei redditi pur avendo guadagni tutt'altro che disprezzabili: sono gli evasori totali che nel libro definisco "fantasmi sfrenati" perché fanno tutto meno che compilare la dichiarazione. Racconto molti casi di contribuenti che hanno case, yacht, quadri comprati alle aste ma redditi zero. C'è un divario clamoroso fra i redditi risultanti al fisco e il tenore di vita. Il libro è un campionario dell'incredibile creatività dei contribuenti che con trucchi ed espedienti non versano il dovuto. Si può perfino ridere. Amaramente." Cosa si dice nel libro dei "paradisi fiscali"? "Cuore e affari in Italia, soldi negli stati che garantiscono riservatezza e trattamenti fiscali di favore o inesistenti: non è un bello spettacolo. E' stato anche creato un paradiso fiscale virtuale: Antarticland, nel Polo Sud, con tanto di bandiera e moneta. Esistono siti internet dove è possibile comprare a poche centinaia di euro società off shore, cioè società costituite nei paradisi fiscali grazie alle quali voltare le spalle al fisco italiano. Ma con lo scudo fiscale, il provvedimento appena concepito dal governo, si continua a condonare chi ha portato i capitali all'estero illegalmente." Lei cosa farebbe per affrontare il problema? "E' necessaria innanzitutto una svolta culturale. Poi punterei sull' elettronica. Bisogna far funzionare l'anagrafe tributaria con controlli automatici incrociati. Bisogna incentivare l'uso della moneta elettronica, con la quale in Italia si effettua solo il 3% dei pagamenti. Ma le norme per la tracciabilità dei pagamenti sono appena state cancellate”.

In arrivo

La follia di un reduce nell’Avana abbandonata Torna in libreria Gordiano Lupi, scrittore che abbiamo il piacere di ospitare nella nostra pagina con le sue recensioni, con un'opera che ritengo sia tra le migliori da lui pubblicata negli ultimi tempi. Lupi, a cui va il merito di aver tradotto numerosi scrittori cubani censurati dal regime, questa volta affronta la realtà castrista con una storia che merita l'attenzione dei

lettori. "Una terribile eredità" (edizioni Perdisapo) è la vicenda di un soldato cubano in Angola che in quell'incubo conoscerà, tra i tanti orrori, quello del cannibalismo."E' la storia di un reduce, - dice l'autore - ma anche di un periodo in cui l'Avana era abbandonata dal blocco socialista." In libreria dal 23 settembre fa parte della collana diretta da Luigi Bernardi.

Umberto Ambrosoli

Un “eroe borghese” nel paese del piombo e dei faccendieri

Giuseppe Iannozzi

"Qualunque cosa succeda" (edizioni Sironi), scritto dall'amorevole mano di Umberto Ambrosoli, figlio dell'avvocato Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca Privata di Michele Sindona, assassinato a Milano da un killer la notte tra l'11 e il 12 luglio 1979 mentre faceva ritorno a casa dopo una serata fra amici, è un libro che in un'ottica di compromissione personale riprende quel discorso di eroicità borghese romanzata da Stajano, di un uomo che operando per il "giusto" ha pagato con la propria vita. Umberto Ambrosoli ripercorre la breve e intensa vita dell'avvocato, del commissario liquidatore che ebbe la sola colpa - se tale la si può mai considerare - d'aver agito nell'interesse della giustizia, dello Stato italiano. Risalgono al lontano 1971 i sospetti intorno al banchiere siciliano Michele Sindona, anche se già da prima il suo nome era fin troppo ben conosciuto in certi ambienti. Ma è negli anni Settanta che Sindona diventa un pericolo per il sistema bancario italiano, e non solo. La Banca d'Italia, attraverso il Banco di Roma, cominciò a investigare intorno ai due istituti, Banca Unione e Banca Privata Finanziaria. L'allora Governatore Carli, nonostante l'evidenza che si era di fronte a una frode colossale, accorda un prestito a Michele Sindona nel vano tentativo di non far fallire i due istituti di credito da esso fondati. Il Direttore Centrale del Banco di Roma, Giovanbattista Fignon, fu incaricato di effettuare le transazioni necessarie: ecco così che le due Banche - che fanno capo a Sindona - si fondono per dar vita alla Banca Privata Italiana di cui Fignon divenne Vice Presidente e Amministratore Delegato. Ben presto Fignon comprese d'essersi cacciato in un impiccio di proporzioni colossali, per cui decise per una immediata sospensione. La decisione a Roma non piacque affatto, tanto più che il banchiere siciliano godeva purtroppo di altolocate conoscenze. Sul finire del 1974 Fignon presentò la sua relazione circa l'effettivo stato di salute della Banca. Giorgio Ambrosoli fu dunque ordinato unico commissario liquidatore. Ambrosoli, consapevolmente, si gravò del compito di esaminare tutte le operazioni finanziarie legate a Michele Sindona o ad esso riconducibili. Furono anni di duro lavoro: l'avvocato arrivò a dormire poche ore a notte, due o tre, come racconta il figlio in "Qualunque cosa succeda". L'avvocato non si risparmiava: irregolarità, falsità, tutto fu messo a nudo. Invano Sindona cerca di corrompere il commissario liquidatore. Nel 1975, Ambrosoli conscio del pericolo cui si stava esponendo, scrisse alla moglie: "Anna carissima, è il 25/02/1975 e sono pronto per il deposito dello stato passivo della B.P.I, atto che ovviamente non soddisferà molti e che è costato una bella fatica. […]E' indubbio che, in ogni caso, pagherò a molto caro prezzo l'incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un'occasione unica di fare qualcosa per il paese. [...]". Non senza problemi, Ambrosoli arriva a definire in maniera irrevocabile le responsabilità di Sindona. Si è sul finire degli anni Settanta e non si sono spente ancora le rivendicazioni terroristiche. L'Italia è poi sotto l'egida della DC, di Fanfani, di Andreotti. Non sono tempi facili, men che meno per Ambrosoli che intende servire al meglio il suo Paese. In un Paese così, nelle condizioni in cui oggi versa, la lezione di Giorgio Ambrosoli è quanto di più attuale possa esserci. Se "Un eroe borghese" di Corrado Stajano è fondamentale, lo è ancor di più "Qualunque cosa succeda" di Umberto Ambrosoli: la vera storia di un uomo diventato eroe perché consapevole che una scelta esiste sempre.



10 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

UN PO' DI STORIA I fermenti della politica e della società... Il 25 gennaio a Fiuggi Gianfranco Fini scioglie il Msi-Dn e apre il congresso nazionale di fondazione di Alleanza Nazionale, una svolta importante nella politica italiana. Ma un’altra svolta è in preparazione, a giorni: il 2 febbraio l’economista Romano Prodi annuncia la sua candidatura alla guida di un vasto schieramento di centrosinistra, una mossa che prelude alla nascita, alla fine dell’anno, della grande coalizione che prende il nome di Ulivo, e che sarà poi la base per la nascita dell’attuale Partito Democratico. Il 26 marzo in Europa: i sette paesi dell’Ue entrano in vigore gli Accordi di Schengen che tra l’altro aboliscono i controlli sistematici delle persone alle frontiere interne dell’Unione. Un fatto di conacsa monopolizza l’attenzione generalee: a Milano a Milano viene assassinato Maurizio Gucci, erede della casa di moda fiorentina. Il 12 aprile sospende le pubblicazioni il giornale La voce, fondato e diretto da Indro Montanelli: le cause sono da ricondurre allo scarso interesse del pubblico ed ai debiti accumulati nella ciclopica impresa. Il 28 aprile anche l’Austria firma gli Accordi di Schengen. Il 24 giugno viene inferto un duro colpo a Cosa Nostra: viene arrestato dalla Dia Leoluca Bagarella, spietato killer mafioso, nella lista dei criminali più ricercati. Il 26 settembre a Palermo: si apre il processo a Giulio Andreotti per associazione mafiosa, un procedimento che sarà sulle prime pagine di tutti i giornali italiani per anni. Il 13 dicembre, Romano Prodi e Walter Veltroni presentano il simbolo della coalizione di centro-sinistra per le elezioni politiche: nasce L’Ulivo. All’aeroporto di Verona si verifica un disastro aereo perdono la vita 49 persone a bordo di un aereo rumeno. La tragedia di Verona Il volo charter BZ166 della Banat Air precipita al suolo 49 secondi dopo il decollo, da un’altezza di circa 150 mt ed a 500 m di distanza dalla rete di recinzione dell’aeroporto Catullo di Verona-Villafranca, in località Poiane di Sommacampagna. Nell’impatto muoiono tutti gli occupanti del velivolo (41 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio). La società di navigazione aerea Banat Air era stata autorizzata dalla Direzione Generale dell’Aviazione Civile, dall’ottobre 1995, ad effettuare voli con aeromobili Bac 1-11, in "wet leasing" (noleggio con equipaggio) di proprietà della compagnia rumena Romavia, servizi aerei non di linea nella stagione invernale

Robbie Williams lascia i Take That

Correva l’anno... 1995 Un anno strano, il 1995. Meno ricco di avvenimenti di altri, a prima vista, e tuttavia ricco di semi di sviluppi futuri. Segna, all’inizio dell’anno, la fine del Movimento sociale italiano, e la nascita di Alleanza Nazionale, annunciata da Gianfranco Fini al congresso di Fiuggi. Segna, dopo poco, l’annuncio della discesa nell’arena di Romano Prodi e, alla fine dell’anno,la nascita della grande coalizione dell’Ulivo, che sarà poi la base per l’attuale Partito democratico. Si affilano dunque le armi per e grandi battaglie fra centrosinistra e centrodestra che caratterizzano la seconda metà degli anni Novanta e tutto l’ultimo decennio del secolo. E’ anche un anno di lutti, nel mondo dello spettacolo, dalla morte di Dean Martin a quella, tragica, di Mia Martini (ce ne occuperemo domani) e di svolte storiche nello scacchiere internazionale. Alcune dolorose, come l’assassinio del primo ministro israreliano (e premio Nobel per la Pace Yuitzhak Rabin) e i primi tentativi di pace nella ex Jugoslavia, dopo l’incredibile strage di Srebenica, di cui parleremo ampiamente domani.

1995-1996, nei giorni di lunedi, mercoledi, venerdi e domenica, sulla tratta Bucarest-Timisoara-Verona-Timisoara-Bucarest, per trasporto di passeggeri per conto dell’agenzia noleggiatrice romena "Banat Air Travel" in relazione al traffico originante dalla Romania e per conto della società veronese "Business Jet" in relazione al traffico originante dall’Italia. Ai comandi dell’Antonov 24 c’erano il comandante Ivan Dan Mircea e il copilota Ivan Dan Marin, mentre del personale a bordo facevano parte tre meccanici - Gheorghe Popescu, Ilie Viorel e Vlagea Cornel - ed un navigatore, Anesia Gliga. All’assistenza passeggeri erano addetti una hostess e uno steward, Corina Chelu e Alexandru Socol. Alle ore 19.05 l’aeromobile effettuava il rifornimento di carburante imbarcando 2015 kg di cherosene. Una volta effettuato il rifornimento iniziarono le procedure d’imbarco. Le persone a bordo erano in tutto 49, tra le quali una bambina di cinque anni e una donna in gravidanza: 30 passeggeri italiani e 11 stranieri (sei romeni, quattro serbi e un olandese) e gli otto membri d’equipaggio, tutti di nazionalità romena. L’aereo era al limite della capacità di carico passeggeri, bagagli e carburante. Le condizioni meteo erano pessime: neve fitta e visibilità limitata. L’apparecchio completò il rullaggio e si staccò in volo: era in fase di cabrata, altitudine 200-300 metri dal suolo, velocità indicata di 480 chilometroi orari. La tragedia si consumò dopo circa un minuto di volo. L’Antonov andò in stallo e cadde. Lo schianto al suolo avvenne presumibilmente dopo 10-12 secondi circa, a un chilometro e trecento metri di distanza dalla pista. La morte delle persone a bordo fu rapidissima, forse istantanea a causa dell’impatto.

Cosa ascoltavamo

Se andavamo al cinema...

I nostri idoli erano...

E’ l’anno di Fiona May

È l’anno dominato dal ritmo compulsivo di Boombastic di Shaggy, che del resto trionfa in tutto il mondo, e in Italia è primo davanti The Colour Inside,Ti.Pi.Cal.,Missing,Everything But The Girl, Hideaway , De’Lacy, Be My Lover, La Bouche, Sure, Take That, Scatman’s World , Scatman John, Baby Baby, Corona (progetto musicale),AllINeedIsLove,Indiana, Me and You , Alexia. Neanche un italiano fra i primi dieci e dire che il 25 febbraio alla 45a edizione del Festival di Sanremo vince Giorgia con Come saprei, seguita da Gianni Morandi insieme a Barbara Cola con In amore , terza Ivana Spagna con Gente come noi , tutte canzoni che vanno piuttosto bene, soprattutto quella di Giorgia. Con i Chemical Brothers inizia il filone Big Beat inglese (Fatboy Slim, Prodigy, Death in Vegas...).La comparsa sulla scena nazionale di gruppi come Marlene Kuntz, Afterhours, Almamegretta, Tre Allegri Ragazzi Morti, C.S.I., Modena City Ramblers, Bluvertigo e altri dà il via ad una fiorente stagione della musica indie italiana. Il successo dei Take That e poi delle Spice Girls dà il via al filone delle Boy Band e del Teen-pop. Il Brit-pop invade il mondo della musica (Oasis, Blur, Kula Shaker, Radiohead...). Gandi successi per gli Oasis, (What’s the Story) Morning Glory , Alanis Morissette, Jagged Little Pill, David Bowie, 1.Outside, Smashing Pumpkins, Mellon Collie and the Infinite Sadness, Jamiroquai, Return of the space cowboy, Coolio, Gangsta’s Paradise . In Italia anche ZuccheroFornaciari,SpiritoDiVino,Ligabue,Buon compleanno Elvis.

La 67ª edizione degli Oscar segna il trionfo di un film che ancora va forte in Tv, il mitico Forrest Gump con una straordinariainterpretazionediTom Hanks che gli vale l’Oscar per miglior attore protagonista uno dei tanti per Forrest Gump che vince come miglior film. miglior regia per RobertZemeckis,migliorieffettispeciali, miglior sceneggiatura non originale (Eric Roth), miglior montaggio (Arthur Schmidt) e altri ancora E direcheè unannopienodi pellicole che resteranno nella storia in un modo o nell’altro. Che dire di Pulp Fiction,diQuentinTarantino,oQuattro matrimoni e un funerale (Four Weddings and a Funeral), di Mike Newell, Le ali della libertà (The Shawshank Redemption), di Frank Darabont, Quiz Show di Robert Redford? E poi c’è il divertentissimo Pallottole su Broadway di Woody Allen e il capolavoro di Krzysztof Kieslowski, Tre colori: film rosso. Migliore attrice protagonista è Jessica Lange per Blue Sky. Miglior attore nonprotagonistaMartinLandauper Ed Wood e migliore attrice non protagonista Dianne Wiest per Pallottole su Broadway . Pulp Fiction vince la miglior sceneggiatura originalementre il miglior film straniero è Il sole ingannatore (Utomlyonnye solntsem), di Nikita Mikhalkov (Russia). Ma per l’Italia c’è la gioia del Premio alla carriera che va a Michelangelo Antonioni. Gli scaramantici tremavano, ma il Maestro sopravviverà 12 anni. Tutti i premi musicali al Re Leone , miglior colonna sonora (Hans Zimmer) e migliore canzone (tre delle cinque finaliste sono dal film, tutte di Elton John).

In campionato le rivelazioni sono il Parma e la Roma di Mazzone, ma è la Juventus a spuntarla. Con la nuova formula che premia la vittoria con tre punti (gli inglesi lo fanno da anni), chiude a 73 punti con 23 vittorie e quattro pareggi. Batistuta, della neopromossaFiorentina,ècapocannoniere con 26 gol. La Juve, con il contributo dell’astro nascente Alessandro del Piero conquista il titolo d’inverno. Il 29 gennaio, il torneo viene funestato dagli scontridiGenovatragenoaniemilanisticheportanoallamortedeltifoso rossoblù Vincenzo Spagnolo. Al secondo posto la Lazio a dieci punti, alla pari con il Parma. Al Giro d’Italia la scena è nera per i tifosi patriottici: vince lo svizzero Tony Rominger che conquista la maglia rosaallasecondatappaenonlamolla più, vincendo per sovrappeso cinque tappe e lasciando i compagni di squadra Eugeni Berzin a 4’13" e Piotr Ugrumov a 4’55". Primop degli italiani Claudio Chiappucci a 9’23". Al Tour de France per noi va a ancorapeggio:c’èlatragediadellamorte, nella 15° tappa da Saint-Girons a Cauterets del ciclista italiano Fabio Casartelli,cadenelladiscesadelPortet d’Aspet: colpisce una barriera e muore. Il Tour è vinto per il quinto annoconsecutivodallospagnoloMiguel Indurain che lascia lo svizzero Alex Zülle a 4’35" e il danese Bjarne Riis a 6’47"- Migliore degli italiani Ivan Gotti, quinto a 11’33". Con questa quinta vittoria, Indurain eguaglia il primato di Jacques Anquetil, Eddy Merckx e Bernard Hinault, ed è l’unico ad averne conseguite cinque di seguito.

Ai mondiali di atletica leggera due medagli d’oro per l’Italia con Fiona May (6,98 nel lungo) e Michele Didoni nella 20 km di marcia in 1:19:59. Ma anche due argenti con Giovanni Perricelli nella 50 km di marcia, Elisabetta Perrone nella 10 km di marcia, e i bronzi di Ornella Ferrara nella maratona femminilie e Anna Sidoti nella marcia.Per Fiona May, ancora oggi una presenza fissa sui nostri schermi in una serie di spot per la Kinder, sarà solo una tappa di una carriera gloriosa: argento ad Atlanta 1996, argento a Sydney 2000, bronzo ad Atene 1997 , argento a Siviglia 1999, oro a Edmonton 2001 e oro ai mondiali indoor di Parigi 1997. Agli Europei bronzo Helsinki 1994, argento Budapest 1998, oro a Valencia 1998.


Pag. 11

CALABRIA il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009

www.ildomani.it

Il presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose, propone un intervento drastico per restituire il diritto alla mobilità ai cittadini

«Commissariare i lavori sulla A3» «La nostra è una terra che, ora più che mai, ha bisogno di fatti, di certezze e di idee» CATANZARO — «Che l'autunno per i calabresi potesse essere caldo, lo si era già immaginato, troppe le delicate questioni irrisolte e rinviate. Che potesse essere, climaticamente parlando, più rovente e complicato dell'estate che sta per lasciarci forse era meno prevedibile». Con questa dichiarazione il Presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose, evidenzia tutta la preoccupazione e l'incertezza degli imprenditori alla ripresa delle attività, ancora condizionati da una crisi che in Calabria è ulteriormente aggravata da una serie di fattori specifichi che ne moltiplicano gli effetti già di per se drammatici. «Già da molto tempo - ha sottolineato De Rose -avevamo sottoposto, come Confindustria calabrese, all'attenzione dell'opinione e non solo di quella pubblica, una serie di questioni, dalle banche alle infrastrutture, che ritenevamo basilari per lo sviluppo della nostra regione. Lo abbiamo fatto in maniera preventiva ancorché in perfetta solitudine, prima che i problemi scoppiassero, secondo il sempre saggio detto: “Meglio prevenire che curare”. E' il caso delle Banche, sul quale molto spesso ritorniamo e non certamente per una questione di "antipatia congenita" ma solo perché siamo convinti che il loro ruolo può davvero essere decisivo per sostenere lo sviluppo delle nostre imprese e, quindi, dell'economia. Oggi, finalmente, tutti

si accorgono del difetto di un sistema finanziario che, quantunque privato svolge un precipuo ruolo pubblico fondamentale nello sviluppo non solo di un sistema produttivo ma anche di uno specifico territorio (e solo noi meridionali sappiamo quanto questo sia importante per l'intero Mezzogiorno). Questo oggi è ancor più vero alla luce degli aiuti governativi di cui le Banche sono state beneficiarie. Anche il Ministro Tremonti,

Umberto De Rose

L’INTERVENTO Ago della bilancia alle prossime regionali sarà l’area riformista?

Dragone: i voti decisivi sono quelli dei socialisti di Sergio Dragone*

Chi coglierà - tra PdL e Pd - la rosa socialista nelle ormai prossime elezioni regionali? Senza nulla togliere al peso elettorale e politico della corteggiatissima Udc, ritengo che l’autentico ago della bilancia sia rappresentato da quel vasto -– e in gran parte sommerso - radicamento di cui ancora oggi gode nella nostra regione l’elettorato socialista. In Calabria, a differenza di quanto accaduto in molte aree del Paese, il consenso socialista non si è sgretolato: sicuramente è stato ridimensionato rispetto alle percentuali record del passato (ricordate la regione più socialista d’Italia?), ma conserva ancora una significativa presenza nella società. Il socialismo in Calabria non è stato un fenomeno effimero: l’azione di grandi leader, Giacomo Mancini primo fra tutti, ma anche lo stesso Francesco Principe, ha prodotto cambiamenti che ancora oggi sono visibili. Più passa il tempo, più l’opinione pubblica percepisce la distanza abissale tra i leader di un passato neanche troppo lontano e le mediocri figure che affollano lo scenario politico attuale. Al Psi è legata una stagione di grandi speranze: la nascita della Regione, la politica delle infrastrutture, l’Università, la sanità e la cultura come beni da diffondere. Ma non è solo una questione di nostalgia. I socialisti, organizzati o confluiti in altri movimenti, continuano ad essere portatori di quella che veniva definita “cultura di governo”, la capacità cioè di incidere gradualmente sulla realtà, modificandola con i fatti, attraverso lo strumento delle riforme. Non si spiegherebbe, altrimenti, la circostanza che i vari partiti, movimenti e gruppi che si ricollegano

all’esperienza socialista raccolgano in Calabria un consenso che non è difficile stimare tra il 6 e l’8 per cento. Sparpagliati tra centrodestra e centrosinistra o impegnati in velleitari tentativi terzopolisti, i socialisti continuano a raccogliere consensi e ad essere comunque al centro del dibattito politico. L’esempio più clamoroso viene dalla recente candidatura al Parlamento Europeo del giovane Giacomo Mancini, nipote del vecchio leader del PSI. Con oltre 40mila voti, Mancini è stato di gran lunga il più votato, dopo Berlusconi, nella lista del Popolo della Libertà. Senza il suo apporto, la lista PdL si sarebbe fermata alla sommatoria dei voti ottenuti dalla ex Forza Italia e dall’ex Alleanza Nazionale e pertanto - dati alla mano - avrebbe accusato una consistente flessione rispetto alle “politiche”del 2008. Porzioni di elettorato socialista, laico, repubblicano si sono riconosciute nella candidatura di Mancini, prescindendo dalla sua collocazione nel PdL. Se nel Partito Democratico i socialisti occupano solo posizioni “ornamentali”, nel PdL si fa fatica a riconoscere un ruolo ai partiti, ai movimenti, alle singole personalità che derivano dall’esperienza socialista. Il vicecoordinatore regionale del PdL, senatore Gentile - anch’egli discendente da quella tradizione - sembra avere avvertito la necessità vitale per il suo schieramento di assicurarsi il sostegno dell’elettorato socialista in vista delle elezioni regionali. L’Udc è certamente forza rispettabile e centrale, ma senza le idee e il consenso dei socialisti non si vincono le elezioni e non si cambia la Calabria. *Centro Studi “Willy Brandt” Catanzaro

per ultimo ieri, è pesantemente intervenuto sull'argomento "Banche" sostenendo che “i governi hanno fatto la loro parte, le banche no” ed aggiungendo che le “banche non possono governare i governi e la politica”. Ma la poca quanto, ahimè, generalizzata considerazione nei confronti del Mezzogiorno e della Calabria e la superficialità con la quale si trattano i problemi del loro sviluppo e della loro crescita fa sì che si possa verifica-

re, come successo nella nostra regione, che d'improvviso un'opera importante e decisiva come l'ammodernamento dell'Autostrada A/3 Sa-Rc (croce e delizia - più croce che delizia - dei calabresi oramai da 30 anni e chissà per quanto ancora) si blocchi inspiegabilmente per uno dei suoi lotti più importanti in una bella giornata di sole, aggiungendo disagi ed incognite ad una popolazione, quella calabrese, che per tutta l'estate è già stata "vittima passiva" di tanti altri problemi. Ma da cittadini prima ancora che da imprenditori ci chiediamo: può un'intera comunità vedersi negato il diritto alla mobilità da situazioni spesso anche strane ed inspiegabili che si trascinano da anni e che sembrano non trovare mai un punto di arrivo e di soluzione? Forse ci sarebbe davvero bisogno di una iniziativa straordinaria e dirompente da parte del Governo finalizzata a commissariare la gestione dei lavori sulla A/3 individuando le specifiche responsabilità e chiedendo il conto al suo principale protagonista: l'Anas!». «La nostra - ha concluso De Rose non è più una terra che ha bisogno di segnali. E' una terra che ha bisogno di fatti, di certezze e di idee capaci di consegnare alle nuove generazioni una Calabria non più ai margini del mondo ma in grado di dare ed offrire opportunità, di sviluppare iniziative e talenti di diventare, insomma, protagonista di un nuovo sviluppo».

SORICAL aderisce ai protocolli “La difesa della legalità, la trasparenza procedurale ed il rifiuto della sola ipotesi di accettare il fenomeno mafioso sono punti imprescindibili dell'azione di Sorical: per questo aderiremo ai protocolli procedurali che Confindustria sta per varare”. Lo hanno riferito in un incontro privato al Presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose, il Presidente e l'amministratore delegato di Sorical, Geppino Camo e Maurizio Del Re. “Sorical ha detto l'ing Del Re - applica doverosamente i parametri di riferimento legislativi nell'espletamento delle procedure d'appalto, inoltre garantisce piena collaborazione con le istituzioni preposte in tutti i casi in cui è necessario operare un supplemento di impegno per le azioni preventive. La Calabria ha un tessuto sociale e d'impresa sano - ha aggiunto Del Re - che è il contro altare di questa organizzazione criminale la cui presenza è sentita come invasiva e repellente dagli stessi calabresi. Insieme al presidente Camo e di concerto con la Regione - ha aggiunto l'ad Del Re - operiamo per garantire una trasparenza reale e funzionale al processo di crescita socio economica calabrese. Il Presidente De Rose elogiando l'attività funzionale di Sorical ha sottolineato come ”sia opportuno che tutti i sistemi produttivi e istituzionali camminino con lo stesso passo”. Servizio a cura della Mediatag settore pubblicità legale

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI Gli annunci sono presenti sul portale telematico www.aste.eugenius.it

UNIONE EUROPEA

REPUBBLICA ITALIANA

REGIONE CALABRIA

REGIONE CALABRIA Dipartimento Bilancio e Patrimonio POR Calabria 2007 - 2013 ESTRATTO DI AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE

Si informa che sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 4 settembre 2009, parte III - N. 36, è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 15094 del 10-08-2009 recante “Avviso di Selezione dei Componenti della Task - force che assicuri un supporto tecnico e operativo ai Dipartimenti Tutela della Salute e Bilancio e Patrimonio, anche ai fini della vigilanza di cui agli articoli 1 e 2 della legge regionale n. 11/2009”. Il testo integrale dell’avviso corredato del modulo di domanda è altresì inserito sul sito della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it . Il termine di presentazione delle domande è di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Il Dirigente Generale Dott. Luigi Bulotta


12

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009

AGRICOLTURA Le procedure dell’ISA, Istituto per lo Sviluppo Agroalimentare

Fissate le modalità degli interventi pro investimenti agroindustriali di Camillo Caruso

Il 31 luglio 2009 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha approvato le modalità e le procedure per potere accedere alle agevolazioni. Nell’edizione de “ il Domani” del 29 giugno scorso avevamo dato notizia che la Commissione Europea aveva approvato il nuovo regime di aiuti che l’ISA è autorizzato a concedere per gli investimenti delle piccole e medie imprese agroindustriali; 260 milioni di euro da impiegare per interventi nel settore della tratrasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. ISA potrà concedere prestiti agevolati della durata massima di 15 anni o acquisire partecipazioni di minoranza nel capitale azionario delle società. Le spese ammissibili all’agevolazione comprendono gli investimenti materiali (terreni, aree fabbricabili, opere murarie, impianti, macchinari ed attrezzature), gli investimenti immateriali (diritti di brevetto, licenze,

Caccia, calendario venatorio 2009

Per la stagione venatoria 2009/2010 la Giunta Regionale ha deliberato l’apertura della caccia a partire dallo scorso 2 settembre 2009 e la chiusura generale fissata al giorno 31 gennaio 2010. La caccia è ovviamente consentita su tutto il territorio regionale calabrese, tranne che naturalmente nelle zone protette (parchi nazionali, riserve naturali, aree soggette a limitazioni, eccetera), per 3 giorni la settimana a scelta del cacciatore fra lunedi, mercoledi, giovedi, sabato e domenica; il martedi e il venerdi sono invece i giorni di silenzio venatorio. C.C.

know- how e conoscenze tecniche non brevettate), gli studi preliminari di fattibilità e le consulenze connesse agli investimenti. Tra le novità merita una particolare attenzione la possibilità per ISA di effettuare interventi per la costruzione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per autoconsumo,

nei limiti di 1 MW. ISA, ancora più che nel passato, potrà contribuire ad accrescere la capacità concorrenziale del sistema agro-industriale italiano, sostenendo progetti di sviluppo con obiettivi di massima valorizzazione delle produzioni agricole. camillo. caruso@tiscali.it

Le norme entreranno in vigore nel 2014

Nuovi parametri aree svantaggiate Il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dell’Unione Europea ha approvato i nuovi parametri per la definizione delle aree svantaggiate dell’Europa. Le nuove norme entreranno in vigore nel 2014. È comunque previsto un regime transitorio per quelle aree che, in base ai nuovi criteri, saranno escluse dall’elenco delle zone classificate svantaggiate, atteso che l’esclusione comporterà la perdita di benefici in termini di maggiore intensità degli aiuti PSR oltre che la perdita di sgravi fiscali. Come noto, questa riforma riguarda soltanto le zone cosiddette “intermedie” e pertanto non riguarda né le aree di montagna, né tantomeno quelle caratterizzate da svantaggi specifici. Sulla base dei nuovi parametri un Comune verrà classificato svantaggiato se più del 66% della sua superficie agricola utile (SAU) è caratterizzato da uno dei seguenti 8 parametri biofisici: basse tem-

Possibilità di trascorrere 6 mesi in un paese europeo da un imprenditore già affermato

È nato l’Erasmus per i giovani imprenditori Di recente l’Unione Europea ha lanciato un programma Erasmuspergiovaniimprenditori;si trattadiunprogrammadiscambio,chehacomeobiettivoquello di aiutare nuovi imprenditori ad acquisirelecompetenzenecessarie per gestire al meglio la loro impresa,offrendolorolapossibilitàditrascorrere6mesiinunaltro paese europeo presso un imprenditore già affermato. L’Unione Europea ha previsto un contributo finanziario per coprire i costi di pernottamento e viaggio. L’Erasmus per giovani imprenditori rientra nei programmi dell’Unione Europea perlamobilitàdeglistudentiuni-

versitariall’estero,l’obiettivoèquellodirafforzarei contattitracittadini dei diversi paesi europei, incoraggiando lo spirito imprenditoriale e contribuendo a creare imprese più moderne e più forti. La domanda per partecipare al programma dovrà essere compilata sulla pagina web erasmus-entrepreneurs.eu entro dicembre2009.Igiovanipotranno entrare in contatto e confrontarsi con realtà produttive più avanzate econtribuireancheconleloroidee ai processiproduttivi.Opportunità molto significativa, questa offerta dall’UE,specieinquestafaseincui l’Health Check della politica agricolacomuneponegliimprenditori agricoli di fronte alle cosiddette nuove sfide (cambiamenti climatici, energie rinnovabili, gestione delle risorse idriche, biodiversità,ristrutturazione del settore lattiero-caseario) conlequalidovranno confrontarsi in un futuro molto prossimo.Ilpercorso si divide in quattrofasidistinte.Nella " fase di candidatura":ilneo-imprenditore e l’imprenditore esperto compi-

lano direttamente on-line un modulo di registrazione e prendono contatto con l’organizzazione intermediaria locale, che valuterà ed eventualmente validerà i profili inseriti. Nella " fase d’incontro", l’organizzazione intermediaria facilita il contatto tra impreenditori e realizza gli accoppiamentitraidifferentiprofili. Gliimprenditoripossonoconsultareunappositodatabasediprofili ed indicare la proprie preferenzeall’organizzazionelocale. Nella "stipula del contratto e fase dipreparazione",lepartiraggiungono un accordo sul piano d’apprendimento e di lavoro, sui compiti, le responsabilità, i risultati, le condizionifinanziarie,delle implicazioni giuridiche e firmano gli accordi necessari. La Commissione dà l’approvazione finale sull’accoppiamento. Entrambi gli imprenditori partecipanoinquesteattivitàpreliminari gestite ed indirizzate dall’organizzazione intermediaria locale. Nella " fase d’applicazione", gli imprenditori svolgono l’attività prevista e redigono un report. Il Programmafornisceunsupporto finanziario ai partecipanti. L’organizzazione intermediaria locale monitora la qualità dell’attivitàsvoltaevalutairisultatiottenuti. C.C.

perature, stress da calore, drenaggio, tessitura, pietrosità, proprietà chimiche del suolo, profondità radicale e pendenza. In Italia sono coinvolti quasi 5 milioni di ettari. La nuova classificazione si baserà quindi su parametri di tipo ambientale e non più socio-economici, come quelli che sono attualmente in vigore. Particolare attenzione verrà prestata alla valutazione del rischio di desertificazione e di abbandono del territorio. Il mantenimento dell’attività agricola in tali zone è considerato essenziale per evitare il degrado ambientale, per mantenere un tessuto economico e sociale vitale, per la conservazione del paesaggio, per preservare le condizioni degli habitat naturali e della biodiversità, per la prevenzione degli incendi boschivi e per una migliore gestione del suolo così come delle risorse idriche. C.C. l’azienda informa

Il successo della parafarmacia della dott.ssa Miliè

Sellia Marina - A circa due anni dalla sua apertura, la parafarmacia della dott.ssa Iolanda Miliè, è diventata un vero punto di riferimento per tutti i clienti che desiderano sempre più ottenere un servizio qualificato, professionale e basato sulla cortesia e sulla relazione verbale con il cliente. La parafarmacia Miliè offre un vastissimo assortimento di prodotti a partire dai farmaci da banco e senza obbligo di prescrizione per poi spaziare nell’interessante mondo dei prodotti omeopatici, fitoterapia, dermocosmesi, per l’infanzia e veterinari, il tutto accompagnato da esaurienti ed efficaci consigli dispensati direttamente dalla titolare, dott.ssa. Iolanda Miliè. Inoltre, presso la parafarmacia sita in via Nazionale, 99, che rimane aperta tutti i giorni fino alle ore 21,00, anche la domenica per il periodo estivo, si effettuano autoanalisi (glicemia e misurazione pressione) e prenotazioni sanitarie specialistiche (Servizio Cat@hospital). Per info: 0961964481


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 13

APPROFONDIMENTI

L’assessore regionale all’istruzione, Domenico Cersosimo, lancia l’allarme per le scuole e i precari messi a rischio dai tagli della riforma

A difesa della scuola nazionale Davanti al provveditorato di Cosenza, protesta di 450 precari a cui non è stato rinnovato l’incarico a tempo determinato di Giuseppe Candido

Un avvio d’anno scolastico altrettanto "scoppiettante" come quello del campionato di calcio, così definito nel punto di Massimo Mauro. In sit in davanti al provveditorato di Cosenza erano oltre 450 i precari che quest’anno, nella sola provincia cosentina, non hanno visto rinnovato il loro incarico a tempo determinato. Ma a rischio c’è anche l’esistenza stessa di molte scuole di piccoli comuni che sono state accorpate. E mentre le scuole si preparano a riaprire i battenti, l’assessore regionale all’istruzione, Domenico Cersosimo, ha lanciato l’allarme per le scuole e i precari della scuola calabrese che i tagli conseguenti la riforma Gelmini mettono a rischio. Gli otto miliardi di euro tagliati al comparto scuola comporteranno, in Italia nel triennio 2010-2012, la perdita di 131.000 posti di lavoro dei quali 55.000 docenti e il resto personale tecnico amministrativo. In Calabria dove attualmente sono 94.000 gli studenti delle scuole primarie e 115.000 quelli delle scuole secondarie, fra otto anni

Gli otto miliardi di euro tagliati al comparto scuola comporteranno, in Italia nel triennio 2010-2012, la perdita di 131.000 posti di lavoro dei quali 55.000 docenti e il resto personale tecnico amministrativo. In Calabria sono 94.000 gli studenti delle scuole primarie e 115.000 quelli delle scuole secondarie, fra otto anni ci saranno 20.000 studenti in meno ci saranno 20.000 studenti in meno. «Si calcola - ha spiegato Cersosimo ai microfoni di Orazio Cipriano - che circa 3.500

Domenico Cersosimo

persone abbandoneranno la scuola italiana, i c.d. precari, molti professori e molto personale ata, questo è una delle conseguenze più disastrose che poteva succedere per noi. Perché non solo si colpiscono lavoratori ma si colpisce un nervo vitale di una società che è la scuola». E ancora: «Una stagione abbastanza calda. Dobbiamo spingere tutti affinché il governo abbia un ripensamento. Chiudere scuole, aumentare moltissimo gli alunni per classe è un modo per legarci come futuro. E noi abbiamo bisogno di futuro vero, sostanziale. E quindi chiederemo tutti insieme al governo un ripensamento su questo. D’altronde noi, continua Cersosimo, non staremo con le mani in mano: abbiamo preparato un grande progetto per le scuole calabresi che si chiama "più scuola" e dove tenteremo di poterli utilizzare da questo bacino». Poi l’altra domanda del cronista interrompe Cersosimo: Un ruolo estremamente attivo, quello della Regione, in questo campo? E Cersosimo specifica: «Molto attivo. É da molti anni

che facciamo una politica scolastica molto densa, con molti finanziamenti pubblici. Lo scorso hanno - prosegue Cersosimo - abbiamo investito nella

«Una stagione abbastanza calda. Dobbiamo spingere - afferma Cesosimo tutti affinché il governo abbia un ripensamento. Chiudere scuole, aumentare moltissimo gli alunni per classe è un modo per legarci come futuro. E noi abbiamo bisogno di futuro vero, sostanziale. E quindi chiederemo tutti insieme al governo un ripensamento su questo» scuola 100 milioni di euro. Quest’anno ne impiegheremo circa 130». Tutto qui? Il problema della scuola Calabrese è solo quello relativo ai precari e della mano pubblica regionale tesa a salvarli dal disastro Gelmini con qualche corso di formazione e una politica "molto densa"? Non credo, c’è di più. Ci sono le disfunzioni che vanno corrette, ci vuole una riforma che premi qualità e merito. Non si può pretendere di lasciare tutto così com’è. Ma, se riforma deve essere, è necessario che ci sia un progetto. Per capire che la scuola pubblica sia un fondamento - baluardo democratico delle nostre istituzioni repubblicane che oggi merita la nostra difesa è utile forse rileggere le pagine della nostra storia. Nel discorso pronunciato - nel febbraio del ’50 - al III Congresso dell’associazione a difesa della scuola nazionale, Piero Calamandrei chiede agli intervenuti: "siete sicuri che in Italia noi abbiamo la scuola laica? Che si possa difendere la scuola laica come se ci fosse, dopo l’art. 7?" . "Ma lasciamo fare, andiamo oltre. Difendiamo la scuola democratica: la scuola che corrispon-

de a quella Costituzione democratica che ci siamo voluti dare; la scuola che è in funzione di questa Costituzione, che può essere strumento, perché questa Costituzione scritta sui fogli diventi realtà". Sebbene vi fossero, allora come oggi, anche i problemi legati alla difesa di una scuola laica nazionale, l’emergenza vera era, ed è ancor oggi, quella di tipo democratico. Altro che dialetto nelle classi e recupero delle tradizioni. I tagli del ministro Gelmini ormai in vigore di legge vanno nella direzione di smantellare la scuola nazionale, pubblica, così come intesa dalla nostra Carta costituzionale. Il tanto discusso maestro unico tuttologo che trova però eminenti sostenitori ed altrettanto importanti oppositori dovrà pure parlare dialetto? Spariscono pluralità dell’insegnamento e le compresenze che sono state le uniche in grado di garantire la reale individualizzazione degli apprendimenti e il recupero dei bambini in ritardo ma non in condizione di handicap grave da richiedere un insegnante di so-

Mariastella Gelmini

stegno. Però si risparmiano 450 stipendi in un anno solo nella provincia di Cosenza. Generalmente, quando si parla di organi costituzionali, viene facile pensare al Parlamento, alla Camera dei deputati, al Senato, al presidente della Repubblica, alla Magistratura. Ma fra questi organi vi è anche la Scuola, che tra l’altro è un organo vitale della democrazia, per come noi concepiamo questo termine. Nel suo discorso Calamandrei afferma che "se si dovesse fare un paragone tra l’organismo costituzionale e l’organismo umano, si dovrebbe dire che la scuola corrisponde a quegli organi che nell’organismo umano hanno la funzione di creare il sangue". Il midollo delle istituzioni appunto, al quale oggi si da un duro attacco non riformando con un progetto ma con la forbice dei tagli in finanziaria. E’ strano però che a fare tutto ciò sia proprio un governo Berlusconi che, quando aveva governato dal 2001 al 2006, con la sua riforma della scuola aveva avuto, come principio ispiratore della riforma Moratti, "la Scuola si misura" di Claparéde eminen-

Se si dovesse fare un paragone tra l’organismo costituzionale e quello umano, si dovrebbe dire che la scuola corrisponde a quegli organi che nell’organismo umano creano il sangue. Il midollo delle istituzioni al quale oggi si da un duro attacco non riformando con un progetto ma con la forbice dei tagli in finanziaria te pedagogista della scuola svizzera. Ora no, si è deciso che c’è la crisi e c’è il maestro unico per stringere la cinghia.


14 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

CALABRIA VERSO LE REGIONALI Nicola Adamo replica piccato alla lettera dei partiti che vogliono la ricandidatura degli uscenti

«Dalla Sinistra pressioni inaccettabili» «Il dispositivo congressuale del Pd non è un referendum pro o contro Loiero» CATANZARO — Nicola Adamo non accetta diktat o interferenze. «Non è ammissibile - dice in una dichiarazione il coordinatore della mozione Franceschini in Calabria - che i partiti della sinistra radicale esercitino una indebita pressione sugli orientamenti del congresso del Pd». La risposta arriva in relazione ai contenuti di un documento che i segretari regionali di Prc, Pdci, Verdi, Movimento per la Sinistra e Partito socialista, hanno inviato ai candidati alla segreteria nazionale del Pd, Bersani, Franceschini e Marino in cui, tra l'altro, si parla di «politica suicida», per quanto riguarda il dibattito congressuale nel Pd calabrese e si afferma che «appare naturale la ricandidatura a presidente di Agazio Loiero». «Così - prosegue Adamo - non si va da nessuna parte. Il nostro dispositivo congressuale non è un referendum pro o contro Loiero. E' ben altro. Stiamo discutendo per come costruire un progetto politico che si presenta come necessità democratica di forte interesse generale. Se dovesse fallire questo progetto, ciò non sarebbe indifferente per le sorti del centrosinistra. Mi paCATANZARO — Prosegue il feeling tra Misiti e Loiero. Il presidente della Regione ieri ha anche telefonato all'on. Aurelio Misiti, di Italia dei Valori, complimentandosi per quanto ha affermato in una intervista sull'azione della Giunta regionale e sul futuro della coalizione di centrosinistra. Lo ha reso noto il portavoce di Loiero, Pantaleone Sergi. «Loiero - è detto in una nota - ha apprezzato gli accenti dell'intervista di Misiti, il senso di equilibrio, di serenità e obiettività e ha voluto esprimere direttamente al parlamentare di Italia dei Valori questo sentimento». «Noi abbiamo un governo di centrosinistra in scadenza - ha fra l'altro affermato Misiti nell'intervista in riferimento alla possibilità che Idv possa presentare un proprio candidato al centrosinistra per le prossime elezioni regionali - se dovessero decidere che il presidente uscente non è più candidabile, avrebbero ammesso la sconfitta della Giunta e della coalizione». «E fa bene Loiero, nonostante questo - ha aggiunto il parlamentare di Idv - a sottoporsi al giudizio degli elettori con le priCATANZARO — “La data fissata per

il 21/22 marzo per il rinnovo dei Consigli regionali, pone alle forze politiche del centrosinistra, un’assunzione di responsabilità particolare, se non si vuole giungere al voto con sullo sfondo una moltitudine di polemiche che spesso ottengono il risultato di nascondere o sottovalutare le tante cose positive fatte in questi cinque anni, nonché l’innovazione di cui il centrosinistra si è reso protagonista nonostante le innumerevoli difficoltà oggettive”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale del Ps Giuseppe Guerriero, che aggiunge: “Si abbassino i toni del dibattito e si cerchi, responsabilmente, di soffermarsi, con cognizione di causa, sui progetti per risolvere i problemi della gente. Da qui al voto per la Regione, c’è ancora del tempo da utilizzare per tentare di spiegare, specie da parte del centrosinistra, qual è stata

re, invece, che questi partiti ritengano strettamente dipendente la loro sorte dal destino di Loiero. Anche loro si debbono misurare e non possono sfuggire al quesito di una coalizione di centrosinistra che, così com'é, oggi non é autosufficiente». «Noi vogliamo vincere - prosegue ancora Adamo - e per vincere dovrà essere responsabilità di tutti proporre un credibile progetto di governo, anche alla luce dell'esperienza fatta in questi cinque anni, e pervenire alla scelta di un candidato presidente che sappia unire e ridare slancio all'azione di governo. Nessuno finora nel Pd, in questo percorso, ha posto veti pregiudiziali su Loiero. L'ha fatto Di Pietro e ora questi partiti rischiano di essere speculari a Idv se pregiudizialmente in maniera acritica propongono la ricandidatura di Loiero. Infatti, non a caso lo stesso Loiero, si è messo in discussione». «Serve una nuova coalizione di centrosinistra conclude Adamo - e così facendo loro non aiutano; anzi, se insistono su queste posizioni sollecitano rigidità che portano alla divisione e alla sconfitta del centrosinistra stesso».

COLDIRETTI La Coldiretti, esprime soddisfazione perché nelle prossime settimane, si svolgeranno le elezioni in tutti i Consorzi di Bonifica commissariati della Calabria. Il summit che si è svolto all’Unione Regionale Bonifiche della Calabria, con i commissari dei consorzi, le organizzazioni professionali e il direttore dell’Anbi ha sancito in modo ineludibile questo percorso. “E’ l’unica riforma vera avviata in Calabria che - afferma il presidente della Coldiretti Calabria - si completerà, con la convocazioni delle assemblee e l’elezione dei Consigli che avranno il compito di governare questi importanti Enti di autogoverno degli agricoltori”. “Dopo la riperimetrazione, dei Consorzi di Bonifica fatta dalla Regione e voluta dalle imprese agricole, adesso - prosegue Molinaro è il momento di riconsegnare i consorzi agli agricoltori, poiché è indubbio il loro valore a servizio del territorio, dell’agroalimentare e per il ruolo che hanno nelle azioni a difesa del suolo, gestione e fornitura di acqua e di importanti impianti e di salvaguardia dell’ambiente”.

Il feeling con il Governatore uscente non va proprio giù ai nuovi vertici del partito dipietrista

Il neo commissario di Italia dei Valori sconfessa l’ex coordinatore Misiti

Aurelio Misiti

marie. Questo è un merito, non un demerito». Ma tanto zucchero è andato indigesto al neo commissario di Idv per la Calabria. «IdV andrà oltre Loiero». Così Ignazio Messina, subentrato all’ex coordinatore regionale Misiti. «Misiti - prosegue il commissario regionale - è libero di continuare a pensarla come vuole, ma la scelta politica che il partito ha preso è chiara e non in discussione. Idv punta innanzitutto, al rinnovamento della classe dirigente della regione Calabria. Il partito, inoltre, non lavora ad un terzo polo ma a sostenere una proposta alternativa al centro-destra, concreta e vincente, obiettivo che Loiero non

Agazio Loiero

ll consigliere regionale del Ps: è arrivato il momento di abbassare i toni

Guerriero: le polemiche rischiano di farci perdere la drammatica situazione ereditata dai governi di centrodestra con l’aggravante di un’azione del Governo Berlusconi che, specie negli ultimi tempi, è stata devastante per il Sud ed ha avuto come unico esito la sottrazione, in particolare ai danni della Calabria, di ingenti risorse destinate allo sviluppo, alle infrastrutture ed alla scuola”. Prosegue Guerriero: “Che il centrosinistra abbia le carte in regola, d’altra parte lo dimo-

stra il fatto che questa legislatura regionale non si presenza agli occhi dei calabresi con la stessa tangibile ed esasperante negatività con cui era percepita quella precedente quando al governo della Regione vi era un centrodestra conflittuale ed improduttivo. Anzi, lo sforzo di rimettere ordine nella Regione, di ammodernare gli enti sub regionali, ivi compresa la semplificazione delle aziende sanitarie, nonché l’intervento

legislativo su più e complessi fronti da parte del Consiglio regionale, è stato ben recepito dalla società calabrese che in più occasioni ha dimostrato di condividerne lo sforzo”. Finisce Guerriero: “Sprecare tutto l’impegno dispiegato, o comunque metterlo a rischio, a causa di una litigiosità intestina, sarebbe un errore imperdonabile per la coalizione di centrosinistra che ha il dovere di proseguire nell’azione di risana-

può più garantire». «Spiace apprendere della posizione di rottura assunta da Misiti nei confronti delle decisioni del partito, come peraltro ancora oggi evidenziato dalle sue inopportune dichiarazioni stampa, ma la scelta del commissariamento, che non ha nulla di personale, è piuttosto - spiega Messina - una questione di divergenza politica». «Dopo aver a lungo parlato con il presidente Di Pietro - conclude posso serenamente affermare che il commissariamento non è stata una scelta contro Misiti, a cui anzi rinnoviamo la nostra stima, ma un’azione politica decisa a livello nazionale che il partito porterà comunque avanti». mento e riorganizzazione sia della sanità e degli altri cruciali settori. In questa legislatura si è tentato, in ogni modo e con grande volontà da parte di tutti, di porre un freno al disordine introdotto negli anni dal centrodestra ed a fronteggiare le iniquità legislative ed amministrative della maggioranza che esprime il Governo del Paese. L’avere, poi, voluto riformare in meglio lo Statuto con l’introduzione, tra l’altro, di uno strumento di trasparenza e democrazia come le primarie, attestano quanto il centrosinistra abbia percepito l’esigenza di aprire la Regione alle istanze della società civile; istanze che abbiamo il dovere di rassicurare circa la nostra capacità di annullare le polemiche e di dotarci di una squadra coesa e di un programma con cui affrontare la campagna elettorale e completare ciò che in questa legislatura abbiamo iniziato”.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 15

CALABRIA Continua a tenere banco la vicenda del commissariamento di Italia dei Valori e da Reggio Calabria arriva un appello a Di Pietro

I Giovani di Idv: né Misiti, né Feraudo «Il nuovo segretario regionale dovrà rappresentare un vero elemento di novità» CATANZARO — «La notizia, piombata come un fulmine a ciel sereno, del commissariamento dell’intero partito in Calabria da parte del presidente Di Pietro ci ha portato ad alcune riflessioni». Lo scrivono Daniele Quartuccio e Francesco Imbalzano, del gruppo Giovani Italia dei Valori di Reggio Calabria, i quali affrontano le complesse vicende del partito dopo il commissariamento deciso da Di Pietro. «Innanzitutto - prosegue la loro nota - quelle interne riguardanti la futura leadership di Italia dei Valori Calabria: chi succederà, all’indomani del congresso, all’on. Aurelio Misiti? Siamo convinti che le colpe non siano mai di una sola persona e che se si è arrivati al commissariamento, quindi, non può essere solo colpa dell’on. Misiti. Le colpe vanno condivise e ognuno deve assumersi la responsabilità dei comportamenti posti in essere fino al recente passato. Parliamo del dott. Maurizio Feraudo il quale, dall’indomani del congresso che ha sancito la vittoria di Misiti e fino ad oggi, non ha mai perso occasione per scagliarsi contro il suo segretario regionale e infangando l’operato dei vari coordinamenti provinciali, Reggio Calabria in primis. Dal canto suo l’on. Misiti si è dimostrato sì vicino alle problematiche della Calabria con varie interrogazioni parlamentari, ma forse troppo distante da essa in termini di aggregazione partitica e di certo, di questo, possiamo accusarlo senza alcun timore di essere smentiti da alcuno. Ecco perché, allora, ci siamo posti il problema di chi sarà il futuro segretario regionale arrivando alla conclusione che serve una personalità terza. L’ipotesi, piutto-

sto verosimile, che il prossimo segretario regionale possa essere una persona che in consiglio regionale abbia sempre deciso da solo sul da farsi senza consultare mai la base e che abbia ripetutamente gettato fango su chicchessia ci inorridisce al solo pensiero. L’avv. Feraudo è una delle due persone, insieme a l’on. Misiti, che ha condotto il partito calabrese al commissariamento. Quindi, quello che auspichiamo, è che via sia una terza persona, estranea alle remore e i rancori del passato che hanno influenzato l’azione del duo Misiti & Feraudo fino a questo momento. Una persona che riesca a ricompattare e rinsaldare le varie anime che compongono il partito di Antonio Di Pietro in Calabria; una persona slegata dall’antico modo di concepire la politica; una persona giovane e che metta noi giovani ai primi posti. Noi giovani di Italia dei Valori Reggio Calabria, come anche tutti gli altri giovani della regione, ci riteniamo al di sopra di tutto e di tutti. La nostra giovane età, forse, ci porta ad essere idealisti ma questo modo di far politica non ci appartiene e non lo concepiamo minimamente. Il nostro appoggio in ambito congressuale sarà slegato da vincoli di correnti interne e di amicizia: saremo intransigenti appoggiando solo chi presenterà un programma serio, delle iniziative concrete e, soprattutto, appoggeremo una persona che sia disposta a fare solo il segretario regionale a tempo pieno; no a chi occupa, quindi, già altri incarichi istituzionali tali da sottrargli tempo all’attività di segreteria. L’IdV ha bisogno di radicarsi sul territorio e per farlo c’è bisogno di tutti».

Prende il via la rassegna “Intrecci” con un sodalizio artistico emblematico

Il poeta e il cantastorie Profazio canta Buttitta COSENZA — Oggi, alle ore 21, presso il Real Monastero Domenicano, prende il via la rassegna “Intrecci” con lo spettacolo “Il poeta e il cantastorie. Profazio canta Buttitta”, incentrato su un sodalizio artistico emblematico per la musica e la letteratura del meridione. Nell’incontro fra Ignazio Buttitta e Otello Profazio confluiscono infatti i temi di un’irripetibile stagione di impegno meridionalistico inaugurata da Carlo Levi con Cristo si è fermato a Eboli e Le parole sono pietre. Il dramma dell’emigrazione, le lotte dei braccianti per la terra, il flagello della mafia entravano a far parte del repertorio del canto popolare, in una concezione viva e non più sterilmente museale del folklore. L’appassionata fede co-

munista dell’uno e l’individualismo libertario dell’altro si combinavano alla perfezione nel segno di una convinta adesione all’immaginario popolare e della comune passione per il mondo dei cantastorie. Tra le opere di Buttitta, tradotte in tutto il mondo, ricordiamo soprattutto Lu pani si chiama pani, con traduzione di Quasimodo, disegni di Guttuso e introduzione di Vittorini, che ne fece una delle figure più popolari di tutta la letteratura italiana, e Io faccio il poeta del 1972 con cui vinse il premio Viareggio. A sua volta, da più di mezzo secolo, Otello Profazio costituisce un fenomeno unico nel panorama della musica popolare italiana. Autore, ricercatore e moderno cantastorie, capace di coniu-

gare impegno e ironia, ha contribuito alla conoscenza e diffusione della musica popolare in Italia attraverso un’attività multiforme che lo ha visto agire accanto ad altre figure centrali nella cultura popolare italiana, come Matteo Salvatore e Rosa Balistreri. Promosso d’intesa con l’assessorato allo spettacolo del Comune di Cosenza all’interno dell’edizione 2009 di “Ottobre piovono libri”, l’incontro partirà con la presentazione dell’omonimo volume che, edito da Squilibri, nel cd allegato contiene tutti i brani realizzati da Profazio su testi di Buttitta. Una presentazione molto breve in realtà perché sarà l’intero spettacolo a dare la più efficace rappresentazione della felice collaborazione tra due esponenti di rilievo del-

la cultura popolare. Alla lettura, ad opera di Alessandro Castriota Scanderberg, di testi di Pier Paolo Pasolini, Leonardo Sciascia e Carlo Levi, si alterneranno le esecuzioni, per voce e chitarra, di Profazio, al fine di evidenziare la forza e il fascino di un poetare in musica dalle molteplici sfumature. Se Lu treni de lu suli, dedicato alla tragedia di Marcinelle, o Lamentu pi la morte di Turiddu Carnevali si impongono per la forza tragica che scaturisce da un’appassionata lettura civile della cronaca,

Amuri e dinari, L’amuri non è ficu e Tu non ci si costituivano l’aspetto nuovo e egualmente interessante della poesia di Buttitta, che grazie ad Otello si faceva conoscere anche come fine indagatore dell’animo umano. Il concerto segna anche la simbolica restituzione alla città di un monumento di grandissimo pregio storico-artistico, quale il Convento dei Domenicani, nel cui splendido chiostro si terranno tutti gli spettacoli della rassegna.

I carabinieri hanno tratto in arresto Francesco Catarisano, trentenne di San Pietro a Maida, pregiudicato

Soverato, guida in stato d’ebbrezza L’uomo era andata ad impattare contro un muretto che delimitava la strada SOVERATO — I militari dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia di Soverato, alle 3.30 di ierihanno tratto in arresto Francesco Catarisano, trentenne di San Pietro a Maida, pregiudicato, poiché resosi responsabile di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e guida in stato di ebbrezza. I militari, impegnati nei consueti controlli del fine settimana, stavano effettuando un posto di controllo all’ingresso di Soverato quando no-

tavano un’autovettura effettuare una repentina svolta a sinistra udendo successivamente un forte botto. Immediatamente portatisi sul posto appuravano che l’autovettura Fiat Punto condotta dal Catarisano era andata ad impattare contro un muretto che delimitava la strada. Fortunatamente notavano che gli occupanti dell’autovettura erano rimasti illesi. Tuttavia la loro attenzione veniva attirata dal Catarisano che presentava la

sintomatologia tipica di chi “ha alzato troppo il gomito”. Si decideva pertanto di sottoporlo all’alcol test mediante l’etilometro in dotazione riscontrando un tasso pari a 1,67 g/l pari a tre volte quello consentito. Il Catarisano, dopo aver avuto cognizione del conseguente ritiro della patente, iniziava ad agitarsi proferendo frasi minacciose nei confronti dei militari. Si decideva pertanto di accompagnarlo presso la Compagnia di Soverato

ma lo stesso cercava di allontanarsi spintonando un militare procurandogli una contusione al braccio sinistro giudicata guaribile in 5 giorni. Solo il successivo arrivo di un'altra pattuglia, immediatamente inviata in supporto, consentiva di ammanettare il giovane e dichiararlo in stato di arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. L’autovettura utilizzata dal giovane è stata sottoposta a sequestro

per la successiva confisca - così come sancito dal nuovo Codice della Strada che ha previsto un inasprimento delle sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza- poiché in questo caso il tasso alcolemico era superiore a 1,50 g/l. L’arrestato, su disposizione del Magistrato di turno, è stato tradotto presso il carcere di Catanzaro Siano in attesa del giudizio per direttissima che si terrà nella giornata di oggi.


Pag. 16

il Domani

CATANZARO

Lunedì 7 Settembre 2009

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

LA NOTTE PICCANTE Una delle molteplici finalità dell’evento è quella di promuovere e valorizzare il centro storico cittadino

Una visita alla scoperta dei Tre Colli I testi redatti dall’architetto Oreste Sergi raccontano la storia millenaria dell’antico capoluogo CATANZARO — Tra le visite gui-

date che si terranno nell'ambito de "La Notte Piccante", che quest'anno si terrà sabato 26 settembre, ci sarà anche quella dedicata alla scoperta dei Tre Colli di Catanzaro. Una delle molteplici finalità dell'evento, infatti, è quella di promuovere e valorizzare il centro storico cittadino. Nell'ambito di questo programma, l'Assessorato al Turismo, guidato da Roberto Talarico, oltre a realizzare fattivamente la "Notte Piccate" ha pensato bene di dotare la città di una cartellonistica turistica ad hoc. Dopo aver realizzato i pannelli e i relativi percorsi turistici per palazzi, chiese e monumenti, ha installato dei cartelli indicati i tre colli sui quali è sorta la Catanzaro medievale. Lo scopo è quello di far rinverdire e far conoscere alle vecchie e nuove generazioni, nonché ai turisti, il territorio catanzarese con il suo patrimonio storico, artistico e ambientale. I testi redatti dall'architetto Oreste Sergi raccontano la storia millenaria dell'antica città dei Tre Colli. Quando, dall'età normanna in poi, Catanzaro, diverrà la Capitale della Calabria e darà avvio ad una sorta di espansione urbanistica in cui i quartieri si disporranno lungo la superficie altimetrica irregolare del monte Triavonà le cui tre quote, progressivamente salienti e corrispondenti ai tre colli rappresentati nello stemma civico (incastonato nel petto dell'aquila imperiale), conservano, la memoria visiva e storica di una ripartizione ecclesiastica ed amministrativa che fa riferimento

Lo scopo è quello di far conoscere alle vecchie e nuove generazioni il territorio catanzarese con il suo patrimonio storico, artistico e ambientale

LA SCHEDA Una manifestazione che non ha solo effetti commerciali e turistici

Progetto Città Accogliente da agganciare alla identità CATANZARO — Quali sono gli obiettivi della Notte Piccante? Li ha ben spiegati, negli anni, l’assessore Roberto Talarico presentando le precedenti edizioni: «Stiamo lavorando affinché Catanzaro diventi sempre di più la “città accogliente” che ci siamo prefissati di realizzare. E “La Notte Piccante” può, anzi deve, servire come occasione per conoscerla e apprezzarla: con i suoi “vichi”, i suoi monumenti, i suoi palazzi, i suoi musei, le sue vedute e tutto ciò che dal punto di vista culturale è rilevante. Certamente, tra i beni da promuovere e valorizzare ci sono i prodotti tipici locali “il vino, il peperoncino e - il piatto catanzarese per eccellenza - il morzello”. E per tutelare i “tesori” culinari catanzaresi, abbiamo voluto redigere il regolamento sulla Denominazione Comunale la cosiddetta De. Co. una vera e propria certificazione, che avviene attraverso uno studio approfondito delle peculiarità locali comunali. Una procedura snella, particolarmente interessante per sal-

vaguardare le produzioni legate alla vita della comunità catanzarese. I nostri prodotti genuini “miscelati” con la proverbiale accoglienza dei catanzaresi sono, certamente, le basi su cui far crescere questa manifestazione che può diventare un punto di forza sul quale puntare. I “giacimenti” enogastronomici insieme con il patrimonio storico – artistico della città sono gli ingredienti de “La Notte Piccante”, “conditi” da diversi e qualificati eventi musicali, culturali e sportivi che, sono certo, anche quest’anno, saranno apprezzati da tutti coloro vorranno vivere insieme a noi questa magica serata. Un turbinio di passioni e di emozioni condensate in un’unica notte che spero vivamente sia veramente indimenticabile e soprattutto bellissima». Altrettanto ricca di significato la spiegazione del sindaco Rosario Olivo: «La Notte Piccante rappresenta un messaggio per testimoniare la grande attenzione che il Comune riserva al centro storico, sede privilegiata

per il tempo libero, la cultura, l’istruzione, lo spettacolo. Teatri e musei aperti, vetrine illuminate fino all’alba, decine di iniziative per trascorrere in allegria la notte: questa è la Notte Piccante. Più in profondità, c’è il grande lavoro che stiamo sviluppando per tornare a fare rivivere il centro storico: il ritorno dell’Università, l’insediamento del Conservatorio nell’edificio dell’ex Rossi, le attività del Politeama, del San Giovanni, dell’Accademia di Belle Arti, del Centro di aggregazione di via Fontana Vecchia. C’è la consapevolezza che il rilancio di Catanzaro quale autentico Capoluogo di Regione dipenda anche dalla ripresa del centro storico, ovviamente in un disegno armonico che comprenda la Marina, i quartieri, il polo direzionale di Germaneto. Ecco perché l’appuntamento della Notte Piccante diventa, al di là degli aspetti meramente spettacolari, commerciali e turistici, un contributo a ritrovare l’identità della nostra Comunità».

ai tre grandi quartieri, S. Giovanni, Vescovato e S. Trifone, ai quali facevano capo i diciotto "ristretti" parrocchiali medievali che rimasero tali fino all'evento disastroso del terremoto del 1783. L'abitato situato a 320 metri sul livello del mare, proprio perché di origine medievale si stende con struttura raccolta e rete viaria alquanto irregolare sul Triavonà. Lo sperone roccioso è

delimitato da profonde valli percorse ad est dal torrente Musofalo e ad ovest dalla Fiumarella (l'antico fiume Zaro), che più a valle confluiscono assieme. A nord-ovest è collegato da uno stretto istmo al Monte Pezzano (l'odierna altura dell'Osservanza), aperto verso lo Jonio su alte balze, tra le quali dalla breve pianura detta Piede della Sala, oltre la meridionale Porta di Mare sale l'antica strada maestra della città. Le tre quote progressivamente salenti del Triavonà, corrispondenti ai tre colli rappresentati nello stemma civico sono: San Trifone (oggi San Rocco) è il colle che si incontra provenendo dal quartiere marinaro della città. Ha un'altezza di 295 mt., anticamente qui era posizionata l'antica Porta Marina la principale per giungere al centro storico. Da questo colle, dal rione Bellavista è possibile vedere il panorama dei quartieri sud della città e dell'intero Golfo di Squillace; del Vescovato (oggi Duomo) è in posizione intermedia rispetto agli altri due colli ad un'altezza di 343 mt. Sulla sua sommità è posizionato il Duomo (l'antica cattedrale Normanna eretta nel 1121), su questo colle è costruito l'antico borgo medioevale della città in cui si snodano i vicoli detti "coculi" e le strettisime vie del centro storico; del Castello (oggi San Giovanni) è il colle posizionato in posizione più alta a 380 mt. circa. Qui era costruito l'antico castello Normanno, oggi divenuto complesso monumentale San Giovanni. A questo colle è collegato il famoso Ponte di CatanzarO che permette l'accesso al colle dall'antica Porta di Pratica. Proprio dall'alto Dei Tre Colli, la città antica estende il suo sguardo tra i due mari, lo Jonio e il Tirreno che racchiudono il lembo di terrà più stretto d'Italia: l'Istmo di Catanzaro. Anche attraverso le iniziative come la Notte Piccante si può riscoprire quanto la storia ha lasciato in eredità al capoluogo.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 17

CATANZARO CITTÀ

DE MAGISTRIS Re dei media L’ex pm di Catanzaro ancora una volta sulle prime pagine della stampa nazionale. Ieri, da L’Unità a il Giornale, era lui il principale protagonista dei mezzi di informazione di Francesco Pungitore CATANZARO — Non Re Mida, ma Re “Media”, da leggere all’inglese, nel senso di protagonista assoluto dei mezzi d’informazione del Belpaese. Anche ieri l’ex pm di Catanzaro e parlamentare europeo di fresca nomina, Luigi De Magistris, ha occupato le prime pagine della stampa nazionale.

L’Unità De Magistris ha dato il via ad una collaborazione settimanale legata al suo ruolo nell’europarlamento. «Nel nostro Paese - ha scritto sul quotidiano diretto da Concita De Gregorio - vi è la diffusa consapevolezza che il Parlamento Europeo non serva a nulla: un posto in cui vengono collocati a riposo politici sulla via del tramonto oppure persone scomode da esiliare». Quella di De Magistris su L’Unità è una finestra sull'Europa dal titolo “Agenda rossa”, che ha appunto nel no-

me un chiaro riferimento alla lotta alla mafia: l'agenda rossa è il diario di Paolo Borsellino misteriosamente scomparso il giorno della strage di via D'Amelio in cui venne assassinato il giudice. «Non c'è dubbio che in questi anni - prosegue de Magistris - una fetta considerevole di italiani eletti al Parlamento europeo ha utilizzato il mandato per prendersi le diarie e fare solo attività politica in Italia», nonostante «il lavoro del Parlamento europeo possa essere rilevante per la crescita di un'Europa dei diritti e per lo stesso nostro Paese». L'ex pm indica poi quella che sarà la sua priorità politica: «La lotta alle mafie in quanto cancro che si sta estendendo velocemente in tutta Europa». Come presidente della Commissione controllo del bilancio comunitario, spiega inoltre di aver messo in chiaro da subito che «il ruolo della Commissione non è quello burocratico di far quadrare i conti, bensì di operare un

concreto controllo per la trasparenza e la legalità nell'utilizzo dei fondi pubblici che provengono dalle tasche dei cittadini europei». Secondo de Magistris, infatti, «dall'Europa può giungere un contributo per recidere il nesso denaro pubblico-mafie». Il Giornale Sul quotidiano diretto da Vittorio Feltri il clima è tutt’altro che amichevole nei confronti dell’esponente di Idv. De Magistris è finito in prima pagina per un articolo di Gian Marco Chiocci dal titolo “Il gossip tra giudici finisce in tribunale”. Nel cuore della notizia c’è la famosa giornalista televisiva Federica Sciarelli, indicata come «amica del pm Woodcock, collega di De Magistris». Il tutto per arrivare ad ipotizzare un complicato intreccio di atti giudiziari e informazione che metterebbe in cattiva luce il lavoro svolto dalle due summenzionate toghe.

La prima pagina de L’Unità e de Il Giornale

L’AFFONDO «Vogliono far diventare la Calabria la più grande discarica di rifiuti»

Rifiuti Ieri, comunque, quotidiani nazionali a parte, De Magistris non ha mancato di affrontare le questioni calabresi. In particolare, quella dei rifiuti. «In Calabria - ha affermato - sono almeno due gli episodi emblematici del fallimento della politica di Governo e Regione nell'ambito dei trasporti e dell'ambiente». «Il primo riguarda l'autostrada, si fa per dire - prosegue De Magistris - Salerno-Reggio Calabria: eterno cantiere che da priorità nazionale si è trasformato nell'ennesima occasione per divorare risorse pubbliche e ingrassare le mafie. Secondo esempio, la costruzione di una centrale di biomasse nella valle del fiume Mercure in pieno Parco Nazionale del Pollino. Anche questa, occasione per soddisfare gli appetiti privati». Per De Magistris «vogliono far diventare la Calabria la più grande discarica di rifiuti radioattivi, di inceneritori e impianti nucleari, oltre che di biomasse. Per queste ultime la cosiddetta filiera energetica tra Catanzaro e Crotone, utile anche alle politiche radioattive dell'esecutivo, ha evidenziato quali sporchi affari ruotino attorno all'ambiente ad opera della politica, di alcuni (im) prenditori e professionisti, ma soprattutto della criminalità organizzata, che per i loro guadagni non hanno remore a mettere in pericolo la salute dell'ambiente e della popolazione calabrese».


18 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ L’associazione è presente in oltre 100 nazioni con sede mondiale a Saint Louis (Usa) e ne hanno fatto parte Kofi Annan, Bill Gates e il Principe Alberto di Monaco

Catanzaro nella rete internazionale Jci Sabato scorso all’Hotel Palace è nato il Lom (Local Organization Members) del capoluogo CATANZARO — Dopo Lamezia e Cosenza, anche Catanzaro entra nella rete internazionale della Jci (Junior Chambers International), l’associazione presente in oltre 100 nazioni con sede mondiale a Saint Louis (Usa), nata in Italia nel 1962 e di cui hanno fatto parte tra gli altri Kofi Annan, Bill Gates e il Principe Alberto di Monaco. La finalità primaria della Jci è di “contribuire all’avanzamento della comunità globale, assicurando opportunità ai giovani per sviluppare le caratteristiche di leadership, di responsabilità sociale, di fratellanza e di imprenditorialità, necessarie a creare cambiamenti positivi nel mondo”. Sabato scorso all’Hotel Palace di Catanzaro Lido nasce il Lom (Local Organization Members) del capoluogo, la nuova sede locale della Jci che da subito fa propria la mission della federazione, celebrando il “taglio del nastro” con un primo interessante corso di formazione dal titolo “Reinventare se stessi”, tenuto dal vicepresidente Jci nazionale, l’avv. Andrea Parisi. «Il primo di una lunga serie di incontri all’insegna dell’interattività - come spiega Chiara Milani, presidente nazionale dell’associazione, presente sabato in occasione del debutto della Lom Catanzaro - in cui i giovani sono chiamati a partecipare attivamente e a interagire tra di loro e con il formatore, attraverso lavori di gruppo e moCATANZARO — “Appalto delle scale

mobili entro dicembre, insediamento dell’Università nel centro storico, partenza dei lavori del sistema metropolitano Germaneto - Sala - piazza Matteotti: sono tre obiettivi che impegneranno il sindaco Olivo e la maggioranza alla ripresa amministrativa. Non tre obiettivi qualunque, ma tre grandi progetti politici che daranno un concreto futuro al Capoluogo di Regione, assegnandogli quel ruolo direzionale finora negato. E’ del tutto evidente che il Partito Democratico, i partiti e i movimenti alleati, hanno il dovere di sostenere tale sforzo straordinario. E’ il momento di mettere da parte polemiche, contrapposizioni, incomprensioni che spesso hanno fornito un’immagine deformata di questa esperienza amministrativa. Olivo è stato il sindaco dei fatti. Ha difeso e preservato la città da attacchi e infiltrazioni di natura illegale, ma soprattutto ha rimesso in moto la macchina dello sviluppo, se-

menti di riflessione personale. Un occasione - conclude la Milani - di crescita personale, sociale e professionale a livello locale, nazionale ed internazionale che consenta di fare rete all’interno della propria nazione e con il resto del mondo per superare momenti di crisi come questo». Presente anche il segretario nazionale 2009 della Jci Giuseppe Cotroneo, la vicepresidente nazionale 2009 Elisabetta Iannazzo,

Il “taglio del nastro” con un primo interessante corso di formazione dal titolo “Reinventare se stessi”

insieme ad Amanda Lamberti e Giuditta Mattace, rispettivamente presidente e segretaria della neonata Lom Jci di Catanzaro. «Abbiamo iniziato come una scommessa - spiega Amanda Lamberti - in un territorio poco facile come il nostro, dove siamo noi giovani a dover continuamente ricercare opportunità per fare esperienza, tentando in questo modo di riappropriarci del nostro presente e soprattutto del

COMUNE Una dichiarazione del presidente della II Circoscrizione ed esponente del Partito Democratico

Lomonaco: basta con le polemiche condo un disegno strategico che comincia a dare i suoi frutti. La vallata del Corace è un grande cantiere che vede materializzarsi il sogno del polo direzionale. Parallelamente, è visibile lo sforzo per rilanciare il centro storico e il quartiere Lido-Giovino. Se tutti remeranno nella stessa direzione, il sindaco Olivo consegnerà ai cittadini, alla scadenza naturale del suo mandato ovvero nella primavera del 2011, una città nuova, protesa verso il futuro”. E’ questo il passaggio più significativo di una dichiarazione di Massimo Lomonaco, presidente della II Circoscrizione ed esponente del Partito Democratico. “Olivo ha ereditato una situazione difficile e delicata. La lunga fase che va dalle elezioni regionali del 2005 alle elezioni co-

munali del 2006 ha comportato, di fatto, una paralisi amministrativa che ha fatto perdere un anno alla città. C’era bisogno di ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini, ma soprattutto di ridisegnare un modello di sviluppo adeguato ai tempi. Olivo ha intuito la debolezza del sistema infrastrutturale della città. Ogni grande città, se veramente vuole essere tale, ha bisogno di trasporti efficienti e di un sistema della mobilità moderno ed efficace. Il sindaco, da sempre sostenitore della necessità di individuare nella valle del Corace il polo direzionale dell’intera Calabria, si è posto il problema di saldare questa nuova polarità con il centro storico e con Catanzaro Lido. Che senso avrebbe avuto convogliare 10-20mi-

la persone al giorno a Germaneto, senza garantire loro la possibilità di raggiungere in pochi minuti, in metropolitana, il centro storico? Ed ecco la geniale intuizione del “pendolo” che, quando entrerà in funzione, permetterà a migliaia di calabresi di utilizzare un sistema di trasporto innovativo. A Germaneto la gente si recherà per raggiungere gli uffici della Regione o per motivi di studio o ancora di cura al campus universitario; la stessa utenza potrà recarsi al centro storico per lo shopping, per le attività culturali e del tempo libero. Il centro storico, riqualificato e facilmente raggiungibile anche grazie alle scale mobili recentemente presentate, potrà offrire una residenzialità a misura d’uomo, altamente qualifica-

nostro futuro». «A Catanzaro spiega Giuditta Mattace - ci proponiamo di creare un gruppo di giovani professionisti e imprenditori che abbiano voglia di reinventarsi e di mettere in relazione le proprie competenze in modo da accrescersi reciprocamente, con l’obiettivo più lungimirante di internazionalizzare la provincia di Catanzaro, portando la Calabria nel mondo e il mondo in Calabria». L’inaugurazione della nuova sede locale sposa l’iniziativa della Nom (National Organitazion Member) italiana dei “Semi Jci della speranza: per far rifiorire la speranza in Abruzzo” e consiste nella vendita dei semi del fiore dal nome “bella di giorno”, simbolo di un nuovo futuro che possa dischiudersi per i giovani abitanti de L’Aquila. Tra le tante iniziative in programma, che verranno pubblicizzate prossimamente, oltre ai corsi di formazione, un vero e proprio premio nazionale, il premio Toyp, per i giovani talenti di età compresa tra i 18 e i 40 anni che si saranno distinti nelle 4 aree di opportunità: business, comunità, individuo e ambito internazionale. Insomma, nuove possibilità per sviluppare, anche nella propria terra, le proprie doti umane e professionali, partecipando ad un network che abbraccia il mondo intero. Oriana Tavano

ta. Ecco la città capoluogo che, sotto la guida del sindaco Olivo, comincia a prendere forma”. “Non è mio compito elencare le tante opere progettate, finanziate, eseguite e completate dal sindaco Olivo in questi anni. Si tratta, comunque, di un elenco consistente che conferma la validità dell’azione di un sindaco allo stesso tempo lungimirante e pragmatico. Bisogna aggiungere che tali risultati sono stati raggiunti in una situazione di complessiva debolezza della macchina comunale che, negli anni, si è impoverita. In alcune situazioni, sono stati fatti autentici miracoli. Ora, però, è il momento di raccogliere pienamente i frutti del lavoro. Il sindaco pensa ad una fase finale della legislatura che possa lasciare il segno e, per tale motivo, chiede a tutti una forte motivazione. Chi remerà contro, si assumerà la grave responsabilità di indebolire un’esperienza politico-amministrativa che ha ridato una prospettiva d’avvenire alla nostra città”.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 19

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO SOVERATO Arrivano in città i contributi per gli eventi culturali e di spettacolo: oltre 70mila euro al Comune e 150mila a Casadonte

Fondi Por, pioggia di euro dalla Regione Sinopoli: «Sono estremanente soddisfatto e ringrazio personalmente il presidente Loiero» di Francesco Pungitore SOVERATO — La Regione non di-

mentica Soverato nell’assegnazione dei fondi Por per i grandi eventi culturali. Anzi, arriva una pioggia di euro che suscita la soddisfazione del vicesindaco Teo Sinopoli. «In effetti - sottolinea il numero 2 dell’esecutivo comunale - il Por Calabria 2007/2013 ha esaudito le nostre attese. Si tratta di contributi che hanno come obiettivo specifico la valorizzazione dei beni e delle attività culturali attraverso la realizzazione di eventi particolarmente significativi. Il mio assessorato aveva presentato questa richiesta fondi facendo riferimento al cartellone “Vivi Soverato” che da anni caratterizza la stagione estiva attirando migliaia di persone». L’occasione è quella giusta per fare un piccolo dietrofront rispetto alle polemiche del passato. «Io afferma Sinopoli più volte mi sono lamentato nei confronti della Regione Calabria per come è strutturata la legge 13/85 sul Turismo che reputo fallimentare. Oggi, con la stessa franchezza, dico che attraverso questi finanziamenti Por la Regione dà la giusta visibilità a Soverato e ci assegna un riconosciSQUILLACE — Sette più. E’ il voto

che si dà il noto intrattenitore calabrese Mister Domy, al secolo Domenico Megna, che quest’estate ha spopolato nelle piazze della Calabria con la sua musica e il suo karaoke. “Ma i voti li danno i professori - dice - ed io preferisco pensare sono ad esibirmi dando il meglio di me stesso”. Mister Domy ha portato il suo spettacolo in giro, divertendosi e facendo divertire il pubblico, tanto che ogni sera alla fine non sono mai mancati gli attestati di stima anche dai sindaci, amministratori, presidenti di Pro loco e organizzatori vari. Bilancio, dunque, positivo per l’estate di Mister Domy. “Certo salire su un palco - afferma - è molto bello, ma, attenzione, può essere un’arma a doppio taglio, nel senso che tu conosci le tue potenzialità, quindi sai bene cosa offrire, cosa combinare durante un tuo spettacolo, ma dato che il pubblico non ti conosce bene, è tutto a tuo rischio, ma per fortuna penso che me la sono cavata bene! E' stato sempre un crescendo: non pensavo che sarebbe andato così forte lo spettacolo che da tempo avevo in mente e che quest'anno ho voluto

mento che è pari al nostro ruolo di volàno di sviluppo per tutto il nostro comprensorio». «Solo come Comune - prosegue - abbiamo ricevuto 70mila euro, pari a dimezzare i costi della programmazione

«Invito Loiero a confermare questa stessa sensibilità anche per i progetti inseriti nell'Apq. Mi riferisco, in particolare, alla riscoperta di Soverato Antica» di quest'anno. Ma la Regione si è rivelata partner fondamentale per altri due eventi che noi co-finanziamo, ovvero: il Magna Graecia Film Festival di Gianvito Casadonte, che ha ottenuto un contributo di

150mila euro, e la scuola del maestro Froio, artefice di concerti di livello internazionale e di altissima qualità. Quindi, con grande onestà intellettuale devo ringraziare a nome di tutta l'amministrazione comunale, sindaco compreso, il presidente della Giunta regionale Agazio Loiero per aver dato la giusta considerazione alla nostra città». Un risultato che «è merito anche del lavoro che abbiamo svolto in questi anni per riconsegnare l'eccellenza in campo turistico alla nostra Soverato». «Invito Loiero conclude Sinopoli - a confermare questa stessa sensibilità anche per progetti riguardanti Soverato inseriti nell'Apq. Mi riferisco, in particolare, alla riscoperta di Soverato Antica, riemersa con la campagna scavi in corso. Si tratta di un sito archeologico che può rappresentare una ulteriore attrazione culturale per la Calabria. Non proponiamo, dunque, solo il mare, il sole e gli eventi, ma anche un luogo di elevato respiro storico-archeologico. E il tutto, magari, si potrebbe incastonare all’interno di un parco naturale capace di coinvolgere, nella gestione, decine di giovani da avviare verso una stabile occupazione».

SQUILLACE Domenico Megna va forte con la sua musica e il suo karaoke

L’intrattenitore Mister Domy ha spopolato in ogni piazza! con tutte le mie forze proporre al pubblico. Nella scorsa primavera, a conclusione del programma televisivo ‘Scusate se è poco’, che ho condotto insieme a Saverio su Soverato Uno Tv, mi sono chiesto: perchè non portare un mio spettacolo nelle piazze quest'estate? E così è stato”. “Parola d'ordine? Divertimento! prosegue Mister Domy - L'emozione che dà il pubblico di una piazza, è molto più forte. Durante uno spettacolo ho cercato sempre di caricare le batterie per esibirmi al 100%, quindi, di aver fatto divertire il pubblico nel farlo cantare e strappargli qualche sorriso: tutto ciò mi ha gratificato, ma devo anche ringraziare la persona

che mi ha sopportato durante gli spettacoli, la mia compagna di viaggio, Helem, la ‘Pausini di Calabria’, come io la definisco. Durante i nostri spettacoli, oltre a duettare con lei sulle canzoni, non

sono mancate le varie battute e prese in giro tra noi, battute di quelle che fanno da cornice allo spettacolo e che ti danno quella carica in più”. Dalle discoteche a vero trascinatore di spettacolo. Ma preferisci le serate in piazza o nei locali? “Diciamo che quando ti si presenta l’occasione di esibirti in piazza, vuol dire che tutto ciò che hai coltivato durante tutti questi anni nell’esibirti nei locali, da deejay prima, da vocalist dopo, ti è servito pure a qualcosa, anche quando di fronte a te non avevi due o tre mila persone da vera piazza, ma soltanto una cinquantina... ”. Sei stato ben apprezzato e da alcuni definito il “Fiorello di Cala-

bria”. E’ vero? “Sì, è stato un onore, non ti nascondo che il mio nome è stato spesso affiancato al grande artista”. E tu non ti senti un grande artista? “No, dài, non esageriamo, lui è unico”. Vuoi ringraziare qualcuno? “Sono tante le persone che dovrei ringraziare, senza fare nomi: sindaci, assessori, Pro loco, comitati organizzatori. Un ringraziamento particolare a Filippo Vonella per il service audio luci, la gioielleria Megna che è stato il nostro partner ufficiale per i vari gadget che ci ha fornito; ringrazio la mia famiglia e gli amici, ma più di tutti il meraviglioso pubblico di Calabria”. Ora che l’estate è praticamente finita, che programmi hai per l’inverno? “Ancora non posso dirti nulla, ma di certo non sto a guardare, non scenderò dal treno di questa avventura proprio adesso che mi trovo su. Anzi, se ora chiudiamo qui questa intervista, farò subito una telefonata a Saverio”. Chi è Saverio? “Il mio collega televisivo: devo subito mettermi in moto per proseguire il mio viaggio rituffandomi in Tv... ”. Salvatore Taverniti


Pag. 20

il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009

L AMEZIA

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomanionline.it

Simone Vescio di 13 anni è il neo responsabile di settore del movimento di Francesco Grandinetti, Lameziaprovinciaenonsolo

Nasce il gruppo giovanissimi di Lpns A ufficializzare la carica, rendendo note anche le aspettative del ragazzo, il coordinatore Gianni Ferraro LAMEZIA TERME — Gianni Ferraro, coordinatore del movimento Lameziaprovicniaenonsolo, ufficializza la nascita del nuovo gruppo giovanissimi di Lameziaprovinciaenonsolo. «Quale coordinatore del movimento - dice - sono orgoglioso di potere dire che è frutto di una nuova voglia di occuparsi di società e cultura tutta veramente giovane, senza infingimento, senza sovrastrutture o speculazioni di vecchia politica. Dalla volontà di Simone Vescio, un ragazzo di 13 anni, di Lamezia Terme, che spontaneamente ci ha contattati, è nata l’idea di dare uno spazio di enorme importanza al vero impegno per Lamezia. Come si faceva nei tempi migliori, quando ideali e coraggio erano alla base del fare Politica, oggi accogliamo lo stimolo di chi nel più puro senso del dovere ci chiede di collaborare per crescere in una Terra, in una città, dove ci può essere futuro e voglia di contare. Se i giovani hanno la volontà di dare il loro contributo, di crescere da uomini liberi e pronti ad affrontare i problemi della nostro territorio, vuol dire che Lamezia può ancora farcela. Da questi lametini possiamo solo imparare e prendere la linfa necessaria ad andare avanti per una lotta civile che potrà portarci a cambiare le cose per il nostro presente. Ma soprattutto, ciò che stiamo facendo deve essere de-

gno di un futuro che non spenga le nostre menti portandoci alla rassegnazione, per noi si va avanti a testa alta. La volontà di Simone Vescio, che è parte reale del nostro futuro, ci consente di dare spazio a tanti giovanissimi che hanno molto da insegnarci». Per meglio evidenziare le qualità del ragazzo, il coordinatore Ferraro rende noto il comunicato integrale scritto da Simone Vescio

LAMEZIA TERME — Una torta da

Ben 400 uova, 10 chili di pasta di mandorla e 40 litri di panna per una brelibatezza da guinness

“Guinness mancato” (per i soli problemi di natura economica), è stata per il terzo anno consecutivo la vera protagonista della festa di Bella. Il popoloso e dinamico quartiere lametino che attraverso iniziative culturali e festose riesce a rendere complice l'intera comunità della Piana. Lo ha fatto nel passato e lo continua a fare tuttora con un'ambizione da Guinness fatta di pan di Spagna e crema. Questi, infatti, i due ingredienti principi della gigantesca torta dedicata come di consueto alla beata Vergine Maria Madre delle grazie, realizzata dal maestro pasticciere Emilio Mazza e dal complessivo peso di 300 chili. Una torta degna del Guinness dei primati poiché supera di ben 19 chili il dolce più pesante al mondo, e cioè quello realizzato a Bucarest in occasione del capodanno 2009 e dal peso complessivo di 281 chilogrammi, ma che come dicevamo, per la mancanza dei fondi sufficienti alla partecipazione, non è stato possibile iscrivere alla competizione planetaria. Sogno questo, che resta comunque nel cassetto del giovane Pasquale De Fazio, ideatore della “torta gigante billota” già concepita due anni fa con le dimensioni di 240 X 160, sempre realizzata dal maestro Mazza e finemente terminata con l'effige della Madonna, e che con ogni probabilità, aiuto delle istituzioni permettendo, riproporrà l'anno prossimo sfidando l'attuale dolce più lungo al mondo (1200 metri). Ritornando alla torta del 2009, che resta comunque un guinness per la comunità lametina, calabrese, italiana, e se vogliamo anche mondiale poiché priva solo del riconoscimento ufficiale, è stata realizzata con

Tematica: Nasce il gruppo dei giovani del movimento Lameziaprovinciaenonsolo. Istituita da Simone Vescio, 13 anni, alunno di terza media. Membro del movimento. Sviluppo: «Io sono Simone Vescio, e ho 13 anni. Sicuramente impressiona un pò, il fatto che un ragazzo così giovane si interessi di politica e di movimenti cittadini invece di giocare al computer, come tanti altri ragazzi della mia età. Ho sempre avuto una “forte attrazione” da quello che era il movimento “Lameziaprovinciaenonsolo” perché mi ispirava molta fiducia nel suo lavoro e nelle sue opere per il bene di una città un po’ trascurata e mal amministrata, qual è Lamezia. Così volevo, anche io, fin da questa tenera età, incominciare a conoscere dei modi con la quale impegnarmi per la città e rendermi utile a cambiarla, dato il suo bi-

sogno di emergere. Mi sono pian piano avvicinato a questo movimento e, entrandoci, mi sono reso conto che non c’era la presenza di ragazzi, miei coetanei o più grandi rispetto a me, che avessero già avuto voglia di cercarsi una postazione dalla quale sfornare nuove idee. Così con la collaborazione di Lameziaprovinciaenonsolo, mi sono impegnato a creare uno spazio anche per i giovani in questo movimento, uno spazio, dal quale vengono concepite delle idee da parte di giovani della mia età o anche più grandi che sentono il bisogno di emergere, di voler fare qualcosa di concreto e di vero per la loro città sotto gli occhi vigili di persone mature e responsabile. Naturalmente idee generate da un modo di vedere molto più “moderno” e più ampio, qual è quello di giovani come me. Sicuramente non mi aspetto molti giovani che si staccano dal computer e vengono proporre idee per l’inizio di uno sviluppo concreto, ma ci saranno sicuramente giovani interessati allo scambio di opinioni. Così seguendo il mio istinto, la mia voglia di sentirmi realizzato e quella di altri ragazzi nella propria città, nella propria Lamezia, città destinata a diventare grande ed importante e noi saremo le travi che sosterranno Lamezia in ogni caso: porgo il mio benvenuto a questo spazio dedicato completamente alle

idee dei giovani non puntando solo alla realizzazione di progetti per il divertimento ma anche a progetti di utilità sociale quali possono essere postazioni internet, biblioteche, spazi dedicati a concorsi vari, lo spazio fortemente voluto dal movimento lpns chiamato “I giovani di Lamezia. Noi i progettisti di una nuova ed importante città” nome che già rende un idea molto chiara su cosa si vuole realizzare.

In calo i donatori di sangue l’appello di Sebastiano Sofi LAMEZIA TERME — «In Calabria

in questi giorni vi è necessità di sangue. Nel periodo estivo, l’incremento delle richieste e il calo dei donatori determinano una riduzione delle scorte di sangue, con il rischio di comportare ritardi nelle prestazioni ospedaliere e nelle trasfusioni. Ciò accade non solo in Calabria ma in tutta Italia». Questo è quanto afferma preoccupato Sebastiano Sofi, direttore del Servizio trasfusionale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, nonché presidente della Simti (Società italiana di medicina trasfusionale e Immunoematologia) per la Calabria. Al fine di superare tale sta-

Una torta di 300 chili per la festa di Bella degli altri dolci che hanno arricchito l'evento oltre che la premiazione della pasticcera più giovane in gara, Samantha Foca, sono stati i momenti clou dei festeggiamenti, numerosi altri sono stati gli eventi che durante tutti e dieci i giorni di ricorrenza hanno ravvivato il quartiere. Dalle rappresentazioni teatrali in piazza, alla caccia al tesoro. Dalle gincane in bicicletta, al modellismo. Dal minivolley ai giochi popolari, dalla sagra del cocomero alle

Il pasticciere mazza con la torta gigante realizzata

ben 400 uova fornite dal signor Curcio, 10 chili di pasta di mandorla offerta dal bar Falvo di via Cristoforo Colombo e oltre 40 litri di panna. Trecento chili di prelibatezza arricchita con crema chantilly, il tutto preparato in sette giorni di meticolosa lavorazione. Il team con a capo il pasticciere Mazza e l'ideatore De Fazio, si è avvalso dell'indispensabile fornaio di Bella Giovanni Caruso, del Gruppo scout del Rosario che a messo a disposizione i congelatori, della signora Caterina Cerra che ha messo a disposizione i locali e dell'intera comunità di Bella che ha contribuito non solo attraverso le offerte economiche. Di fondamentale supporto all'iniziativa, è stato poi l'intero comitato festa guidato da

Danilo De Sensi, i portantini della torta tra i quali si ricordano Vincenzo De Fazio, Tonino Materazzo e Giuseppe Palazzo nonché tutti coloro che hanno attivamente contribuito alla buona riuscita dell'evento e in particolare della realizzazione della torta a partire da Maria Mirabelli, Giovanni Foca e Gianluca Cario. Ma la realizzazione del dolce gigante, non è stato solo un momento di festa o di aggregazione per il quartiere di Bella. Significativo per l'intera comunità, è stato il momento di preghiera seguito dalla benedizione della torta, completata dalla statua della Vergine, da parte di don Eugenio Zaffina. Da ricordare inoltre, che seppure quello della torta gigante e la successiva premiazione

Questo spazio ha una fanpage su facebook, modo di comunicazione tra i giovani aperta a tutti i ragazzi che si vogliono impegnare a proporre idee nuove e giovanili per Lamezia. Una città che va aiutata e va sostenuta e noi possiamo farcela perché noi giovani pretendiamo un futuro e sicuramente chiederlo alle istituzioni è voce sprecata quindi saremo noi a impegnarci per crearcelo il futuro!»

to di emergenza, Sofi rivolge un appello ai volontari perché donino sangue ora, in questo momento di difficoltà, e invita a recarsi presso le Unità di prelievo, che nei giorni festivi sono funzionanti fuori dagli ospedali, chi è già donatore e può farlo, chi non è donatore perché lo diventi. Possono donare tutti i soggetti sani, da 18 a 65 anni. Servizi trasfusionali sono presenti a Castrovillari, Paola, Rossano, Cosenza, Crotone, Catanzaro, Lamezia Terme, Vibo Valentia, Palmi, Locri, Reggio Calabria, Melito Porto salvo. Ad essi è possibile rivolgersi per ogni ulteriore chiarimento. penne all'arrabbiata (oltre 60 Kg. di pasta), dal concerto di musica classica eseguito per beneficenza, agli “Spazio”. E ancora, per questa sera, la piazza di Bella sarà allietata dalla vivace esibizione del gruppo “Nicastro c'abballa” e della “grispellata” di “Mamma Margherita”. Previsto per domani invece, il gran finale con lo spettacolo di strumenti popolari interamente dedicato a Maria e curato dal gruppo “Animoli”, la Santa messa officiata dal vescovo della Diocesi di Lamezia Terme mons. Rimedio, la processione per le vie del quartiere e lo spettacolo conclusivo offerto dagli “Antura”. Antonietta Bruno


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 21

LAMEZIA CITTÀ Il consigliere comunale del Pdl Tommaso Mastroianni interviene a 360° sull’attività svolta dell’esecutivo lametino fin dal suo insediamento

“Tutte le cose non fatte in cinque anni” Al centro dell’attenzione l’allocazione della fiera, il riassetto idrogeologico e il piano del traffico LAMEZIA TERME — «Catanzaro decide per la costruzione del centro fieristico espositivo che, con un finanziamento ministeriale di 5 milioni di Euro, potrebbe essere appaltato già a settembre, e Lamezia che fa? Questa Amministrazione Comunale che fa?». Sono domande che si pone il consigliere comunale di Lamezia del Pdl Tommaso Mastroianni il quale interviene a 360° sull’attività svolta dell’esecutivo lametino ad ormai quasi cinque anni dal suo insediamento. «Come al solito, continua l’esponente del Pdl, l’Amministrazione discute se mantenere la Fiera a Piazza Diaz o spostarla nell’area industriale, nell’area dell’ex zuccherificio o nell’area Api; nelle more acquista la struttura della cantina sociale per farne un grande “negozio”; intanto il centro fieristico Regionale verrà realizzato a Catanzaro nel mentre noi continuiamo a discutere dello statuto dell’Ente Fiera che verrà”. “Anche il Piano Spiaggia, afferma il presidente della terza Commissione consiliare permanente, a distanza di quasi 5 anni dall’elezione di questa Amministrazione Comunale, è approdato per la seconda volta in Commissione Urbanistica,

per poi andare in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione; come mai questo nuovo passaggio fuori tempo massimo?» «Altro che sviluppo fieristico e valorizzazione della costa! Come tutte le cose, l’attuale Amministrazione Comunale affronta i problemi in modo superficiale ed agli appuntamenti importanti arriva sempre in ritardo». «In questo periodo, afferma Mastroianni, si insiste sulla fascia costiera pur sapendo che per avere uno sviluppo turistico del litorale, è prioritario un intervento di bonifica dell’area, attraverso uno studio particolareggiato per verificare la sostenibilità di un intervento del genere su una zona che a monte è stata compromessa con un insediamento industriale che in qualche modo ne ha impedito lo sviluppo. Occorrerebbe, quindi, verificare se le due destinazioni, l’una a ridosso dell’altra, siano compatibili o meno». «La vera risorsa sulla quale l’Amministrazione Comunale avrebbe potuto scommettere sono le Terme Di Caronte le quali, nonostante inserite nelle linee programmatiche del Sindaco come risorsa strategica da valorizzare, sono state com-

pletamente ignorate, anzi abbandonate a se stesse». «In cinque anni, continua Mastroianni, l’esecutivo lametino non è stato capace di iniziare i lavori per il riassetto idrogeologico del fiume Bagni nel tratto che attraversa il centro abitato di Caronte; opera finanziata con fondi del Ministero dell’Ambiente e accreditati sul conto del comune di Lamezia Terme fin dal maggio dell’anno 2005; anzi si è perso il finanziamento del 2° lotto di 750.000,00 proprio perché l’Amministrazione Comunale non ha utilizzato i fondi del 1°». «I lavori inizieranno con enorme ritardo nei prossimi giorni, ma il danno per la collettività, per effetto delle liti tra tecnici e dirigenti per accaparrarsi le competenze, sarà enorme. C’è da dire che per effetto dell’eccessivo ribasso d’asta sarà anche difficile garantire una buona realizzazione dell’opera nonché il suo corretto completamento». «Che dire del campo sportivo Gianni Renda? Nonostante l’appalto, i lavori non si faranno, sembra si vada verso la rescissione del contratto in danno all’Amministrazione Comunale, ed i danni alla comunità chi li paga? Cosa dire poi delle Piscine che non si riesce ad appal-

«La mozione Marino è figlia di nessuno» Per la candidata Gigliotti: “La cosa grave è vedere che a molti eventi ha partecipato l’on. Minniti” «Un partito di irresponsabili che non sa cos’è il valore delle regole democratiche. Sto congresso non sa da fare, e se si farà, lo facciamo per finta». Queste le parole Fernanda Gigliotti, candidata alla segreteria regionale del Pd che in un comunicato stampa aggiunge: «In tutte le regioni d’Italia, in tutte le province, le segreterie regionali e provinciali del pd hanno organizzato incontri e dibattiti con i candidati regionali e nazionali che si sono potuti incontrare, scontrare se del caso, ma ragionare di politica, discutere delle mozioni e delle differenze, parlare di alleanze. La Calabria e il partito democratico calabrese, unitamente a molta stampa e a molte firme della cronaca politica, fanno finta invece che il congresso non ci sia e che siamo solo in fase preelettorale. E allora da Diamante a Palmi, passando per tutte le cinque province, con rarissime eccezioni ognuno

come da buona creanza Calabrese, si è chiuso i “propri porci” spendendo i soldi del partito per parlare solo della mozione Bersani o di quella Franceschini, o nelle migliori delle ipotesi dell’una e dell’altra insieme. Mai della Mozione Marino! La cosa grave è vedere che a molti di tali eventi ha partecipato l’On. le Minniti che, seppur dimissionario, è ancora il segretario di questo partito in Calabria, di tutto il partito e la sua funzione di garanzia non mi pare sia stata esercitata, così come non mi pare che si sia chiesto del perché nei dibattiti organizzati dal Pd e con i soldi del partito democratico, la Mozione Marino non è stata mai invitata. E non mi pare che il partito si Minniti abbia nella sua autorevolezza e funzione di garanzia, programmato una qualche forma di gestione del confronto nel rispetto delle pari opportunità delle mozioni. La Mozione Marino evidentemente

è figlia di nessuno!! E se i padri sono questi forse è anche una fortuna. Ancora più drammatico, in una Calabria che non ha rispetto del proprio territorio, del proprio materiale umano, registrare che i partiti di sinistra, smesse le antiche lotte, scendono in campo non per difendere una proposta politica, ma per chiedere al Partito democratico di lavare “i panni sporchi in famiglia” di modo che la gente non sappia e così evitare di perdere anche i voti, dopo aver perso la faccia. E come dargli torto alla luce della stampa di oggi? Loro si che conoscono i nostri bravi e sanno che la commedia, a mmuina di napolena memoria dell’uno contro l’altro, potrebbe solo danneggiare l’esito elettorale senza introdurre alcuna nuova energia, posto che loro -i nostri bravi- non vogliono parlare né di mozioni né di proposte politiche, ma solo alzare il prezzo nella composizione della futura giun-

tare, dei lavori sulla strada comunale per Acquafredda che, senza un vero progetto esecutivo, non finiscono mai e non ne migliorano il grado di sicurezza, dei collettori fognari in periferia che dovevano risolvere il problema degli allacci fognari i cui termini di consegna dell’opera sono abbondantemente scaduti ma i lavori, nonostante le proroghe, non sono stati ancora ultimati; quali i motivi di tutto ciò? Inoltre per quanto riguarda gli allacci alla rete dei centri urbani periferici privi di fognatura ci si domanda quando saranno eseguiti». «C’è da dire però che questa Amministrazione Comunale può vantarsi di aver approvato il piano Api; quello che non spiega però è che ci troviamo di fronte ad uno strumento urbanistico di difficile attuazione che penalizza solo i piccoli proprietari i quali non potranno realizzare nulla». «Che dire poi del Piano del Traffico, del trasporto pubblico locale, del trasporto scolastico nelle zone periferiche della città, dove il servizio spesso viene garantito con automezzi inidonei e al limite della sicurezza mettendo a rischio l’incolumità degli scolari?» «I lavori sulla strada comunale per ta. Povera Calabria e poveri noi! Leggendo i giornali e i retroscena con i possibili ricongiungimenti familiari tra Loiero e Pirillo e le sconfessioni di Adamo degli attacchi del Sen. Franco Bruno (ma a nome di chi parlava?) rispetto a Loiero, il quadro che ne esce fuori è desolante: un patto di non belligeranza, una sorta di resa condizionata della mozione Franceschini alla futura Giunta Loiero Bis, insomma la chiusura del congresso regionale con due mesi di anticipo. Oggi aggiunge e conclude - per la prima volta dall’inizio di questa avventura, mi assale una tristezza profonda perché l’impraticabilità democratica del partito calabrese ha radici più profonde e ragioni più indecenti di quelle che onestamente potevo immaginare. E’ bene che da oggi in poi noi figli di nessuno ricominciamo a parlare di politica, sperando nella benevolenza della stampa libera di sognare insieme a noi che, malgrado Loiero, Bova, Adamo e Pirillo (che si sarebbero già messi d’amore e d’accordo) c’è sempre un terzo “non datur” che potrebbe dire qualcosa di interessante.»

Acquafredda, in assenza di un vero progetto esecutivo, si stanno eseguendo in modo approssimativo senza regola d’arte, e con criteri che non ne migliorano la sicurezza». «La prova del fallimento di questa Amministrazione Comunale l’ha fornita il Sindaco quando ha deciso di presentare un esposto in Procura contro ignoti per l’inquinamento; e i controlli che abbiamo sempre suggerito come Commissione Ambiente perché non sono stati fatti? E’ questo forse il modo per risolvere il problema dell’inquinamento del mare, dei torrenti e dei canali sulla terra ferma? Che fine ha fatto il Nec -Nucleo Ecologico Comunale- istituito presso il Comando della Polizia Locale? Ed il lavoro da questi fin qui svolto? Ed i reati accertati? Il Sindaco, conclude Mastroianni, anzichè denuncie, che servono solo a certificare i propri fallimenti anche in questo campo, potrebbe attivarsi per promuovere una campagna d’informazione per sensibilizzare tutti i cittadini ad avere più rispetto verso il proprio territorio. Questa Amministrazione Comunale, però, ha scelto la strada delle denunce: è una pratica che gli riesce meglio».

Il plauso di Cutrì al primario Nucera «Esprimo apprezzamento per la professionalità e l’alta competenza del primario dell’Uo di Chirurgia dell’ospedale di Lamezia Carmelo Nucera». L’intervento è del capogruppo degli Indipendenti di Centro al Comune di Lamezia Terme Vincenzo Cutrì il quale afferma che «il chirurgo, dopo l’ultimo episodio verificatosi presso il nosocomio lametino, si è prodigato al massimo con opportuna dovizia e scrupolosità per cercare di porre rimedio ad una situazione che si era resa difficile ed aggravata nei giorni precedenti». «Sono proprio le professionalità come Nucera - continua - che si rendono necessarie e costituiscono un patrimonio da tutelare per avere quelle figure di primo piano che siano in grado di evidenziare la buona sanità a garanzia della salute dei cittadini». «Occorre fare un plauso anche a tutto il reparto che più volte ha dovuto sopperire alle criticità ed alla carenza di organico, tamponando situazioni di emergenza che si sono nel tempo verificate». «In questo contesto un riconoscimento va rivolto, per l’impegno e l’abnegazione nell’adempiere alle sue funzioni, al direttore generale Morabito che a seguito dell’accorpamento, dovendo gestire una situazione più complessa della precedente, ha cercato di venire incontro alle esigenze»



Pag. 23

il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Il prefetto di Cosenza favorevole ad una misura di protezione nei confronti delle imprese chiamate alla raccolta dei rifiuti

La spazzatura finisce sottoscorta Le proteste degli operai della Valle Crati impediscono ad altre ditte di poter effettuare il servizio

COSENZA — Una passeggiata nell'a-

rea urbana è sufficiente per avere una immediata visione delle conseguenze della mancata raccolta dei rifiuti nel week-end. Lungo le strade cittadine si sono formate collinette maleodoranti che tracimano spesso nella carreggiata. Non si è avuto un grande impatto mediatico soltanto perché i confronti elettorali della prossima primavera sono ancora lontani e la Calabria è una regione periferica già sulla cronica nazionale per altre questioni come la 'ndrangheta o la malasanità. Le condizioni dell'area urbana brucia non sono molto dissimili dalla Napoli dei tempi peggiori, con l'aggravante che qui non s'intravede alcuna soluzione a portata di mano. Le situazioni s'ingarbugliano sempre di più. Gli operai protestano m non lavorano da giugno e comunque rivendicano il pagamento delle mensilità arretrate e di quelle in corso di maturazione. La società Valle Crati è completamente bloccata e non riesce a garantire i servizi poiché i mezzi sono privi di manutenzione e mancano i fondi persino per pagare il carburante. I comuni cercano soluzioni in proprio per garantire il servizio ai cittadini, con il paradosso che ne sono impediti per lo stato di agitazione del personale di una azienda privata. Le azioni di protesta di riverberano altresì su altre aziende private, come la Calabria Maceri che hanno ricevuto l'incarico da parte dei comuni di rimuovere la spazzatura. Il tutto con la copertura delle autorità di governo, avendo il prefetto dato garanzie agli operai in agitazione che fino ad oggi nessuno avrebbe potuto effettuare il servizio. Tutto a scapito dei cittadini e della salute pubblica. Le previsioni della vigilia lasciavano sperare almeno in una tregua della calura, ma la morsa del caldo è continuata e non accenna a diminuire. Uno spiraglio di ragionevolezza è stato offerto dal prefetto che ha disposto la scorta degli automezzi delle aziende private incaricate della raccolta. C'è da augurarsi che questa decisione più che condivisibile dal punto di vista giuridico e del buon senso non provochi inutili tensioni, considerato che già qualche giorno fa nella sede della Calabria Maceri è stata trovata una bottiglia incendiaria. Nel frattempo conti-

nua la permanenza di una quindicina di operai sul tetto del palazzo della provincia in Via Popilia. Attraverso il movimento Diritti Civili, denunciano il «silenzio della stampa nazionale sulla loro protesta» e preannunciano «forme di lotta più disperate se non si troverà un accordo che eviti il fallimento della loro azienda». Scrivono i lavoratori Vallecrati: «Domani, lunedì, alle ore 16 ci sarà una riunione di tutti i comuni consorziati per decidere se far fallire oppure andare avanti, i lavoratori tutti presi dalla disperazione fanno sapere che laddove non si dovesse raggiungere un accordo si passerà a forme di lotta più disperate». Il leader del movimento Franco Corbelli condivide e sostiene questa “sacrosanta protesta” e la richiesta dei lavoratori che «non possono essere considerati figli di un dio minore (e ignorati dai media nazionali) solo perché sono calabresi e protestano sul tetto della provincia di Cosenza, anziché su quella di Milano o di qualche altra città del centro Nord». Corbelli chiede al prefetto di sciogliere i comuni debitori, morosi nei confronti del consorzio Vallecrati, un provvedimento per affrontare e superare l'emergenza rifiuti. È evidente, tuttavia, che non saranno le grida manzoniane a fornire la soluzione, ma un coraggioso piano di ristrutturazione aziendali che affronti i nodi essenziali che sono di carattere finanziario e produttivo. Bisogna eliminare l'evidente anomalia di una società chiamata ad erogare dei servizi, mentre altri - e segnatamente i comuni - ne incassano il prezzo sotto forma di Tarsu. Il secondo problema è costituito dall'eccesso e dalla scarsa produttività del personale che opera in un'azienda privata con le guarantigie e le inefficienze di una azienda pubblica. Inoltre è necessario prevedere un investimento significativo per eliminare il gap tecnologico in termini di mezzi ed organizzazione per una maggiore produttività aziendale. Il lavoro si difende contribuendo alla efficienza e redditività delle aziende e non continuando a considerare un posto di lavoro come una sinecura a prescindere dalla prestazione fornita. Questo sistema divenuto abituale in Calabria ha prodotto la dicotomia di sviluppo con le re-

gioni più avanzate e dinamiche, dove i rifiuti sono diventati un business che produce ricchezza. I rifiuti non devono garantire un posto di lavoro a pochi, ma un servizio efficiente a tutti i cittadini che costituisce l'occasione per creare occupazione reale. Gli stessi sindacati devono contribuire alla formazione di un “business plan” in una logica di rete. La Cgil ha diffuso un comunicato dal quale emerge finalmente la consapevolezza il ciclo dei rifiuti è un problema complesso che non può essere ridotto alla difesa del posto di lavoro di pochi operai. La questione operaia è centrale nella visione sindacale, ma il posto di lavoro si difende con risposte logiche ed organiche che creano sviluppo ed innescano processi di creazione di occupazione. «È tempo che la giunta regionale della Calabria, anche per come si era impegnato l'assessore all'ambiente Greco nel seminario di CapoSuvero nel Luglio scorso, convochi immediatamente un tavolo con tutte le parti interessate che affronti il tema della riorganizzazione dell'intero ciclo dei rifiuti in Calabria. Troppi i ritardi e troppa l'indifferenza mostrata nei confronti di migliaia di lavoratori addetti», si legge nel comunicato. «Non è tollerabile che a subire gli effetti negativi di un'assoluta irresponsabilità amministrativa e gestionale delle varie società miste, tutte in crisi, siano i lavoratori e le Comunità». In questo contesto la vicenda della società mista “ValleCrati”, la più grande della Regione con circa 400 lavoratori, ha assunto in questa estate ed in queste ore aspetti drammaticamente emblematici. «Le ultime inchieste della magistratura sulla presenza di rifiuti tossici e radioattivi nell'area di Serra d'Aiello, la presenza di siti altamente inquinati a Crotone, a Sibari, a Vibo, ed in decine di altri luoghi, dimostrano che il territorio Calabrese è da tempo preda di interessi criminali. Serve un sussulto di responsabilità. La giunta regionale chieda immediatamente l'apertura di un tavolo al governo per il superamento della gestione commissariale e per l'avvio immediato dei lavori di bonifica dei siti inquinati». Oreste Parise

SOTTO LA LENTE

di Domenico Martelli

Ma Di Pietro la lettera di Misiti non l’ha cestinata Non è sfuggita a nessuno la reazione di Pippo Callipo appreso il contenuto di una letterina viscida che Aurelio Misiti ha inviato in gran segreto a Tonino Di Pietro. Reazione forte, impulsiva, quasi mestruale se è consentito l’accostamento. L’oggetto della missiva era proprio lui, il “re del tonno”, definito inadeguato e soprattutto fintamente “nuovo” (o nuovamente finto

aggiungiamo noi) dall’ex segretario regionale dell’Idv. Attento Di Pietro ai suonatori di serpenti, il messaggio di Misiti. Che però non ha ottenuto grazia dal leader nazionale semmai fango come ricevuta di ritorno e una poltrona da segretario in meno. Ma Di Pietro quella lettera l’ha conservata lo stesso. Così come ne conserva altre su altri “figuri” che navigano nell’Idv...

MEDIATAG RICERCA SU COSENZA Per il lancio di nuovi prodotti editoriali su Cosenza e provincia selezioniamo

AGENTI PUBBLICITARI (ambosessi) per la seguenti zone:

Cosenza città, Cosenza area Jonio, Cosenza area Tirreno Inviare dettaglio curriculum a info@mediatag.it. Trattamento economico di sicuro interesse.

• • •

Costituirà titolo preferenziale possedere una laurea in marketing, scienze delle comunicazioni o relazioni sociali. L’anticipo provvigionale sarà in grado di soddisfare le candidature più qualificate. Inquadramento Enasarco

Per un appuntamento selettivo gli interessati possono inviare il proprio curriculum al seguente indirizzo di posta elettronica:.......................................................... info@mediatag.it oppure al numero di fax: ............................................................................................. 0961.903421 o per posta indirizzata a: ..... MEDIATAG SPA - Loc. Serramonda 88040 Marcellinara (Cz) I dati contenuti nel curriculum verranno trattati esclusivamente ai fini della selezione del personale. La presente ricerca è estesa a persone di entrambi i sessi ai sensi della legge 903/77


24 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

COSENZA re quando i destini si incrociano in discesa. Ma c'è modo e modo di svoltare l'angolo e poi c'è un'età fresca tutto sommato a cui dar seguito. C’è l'esperienza e un buon piazzamento nelle prime pagine di “Repubblica” per il responsabile sicurezza del partito (Marco Minniti). E c’è un ruolo tutto sommato ancora strategico in un bel pezzo di partito, sia pure minoritario (Nicola Adamo). Meglio allora vendere a cottimo la sconfitta e ripiazzarsi alla svelta senza procurarsi troppe ferite, hanno pensato i due. Ognuno per le proprie buone ragioni. Adamo con la resa condizionata nelle braccia della mozione vincente punta ad un'altra legislatura in consiglio regionale. Marco Minniti a quel ruolo espositivo, romano e solo raramente decorativo che ha sempre ricoperto nel partito. A Roma, ovviamente. Ma è andata male. È arrivata una risposta negativa. La resa, più o meno condizionata, per ora è saltata. Si sta comunque trattando da qualche parte anche se i margini sono pochini. Ma è già qualcosa rispetto a chi non vede altro che una sconfitta se guarda in fondo alla discesa.

COSENZA — Ci sono uomini col pe-

lo sullo stomaco che difficilmente fanno l'abitudine con la sconfitta e altri che quasi si eccitano a pensare che perderanno. È un fascino diverso e ognuno ha i suoi gusti, ci mancherebbe. Ma chi si illudeva che il fronte Franceschini alla calabrese avrebbe mantenuto il giuramento nuziale della fedeltà “nella gioia e nella malattia” si sbagliava di grosso. Giocare per vincere piace più o meno a tutti ma è quando si tratta di dirigersi verso una sconfitta che le cose si complicano. Ed è qui che si dividono i destini di Franco Bruno e Franco Laratta da una parte e quelli di Nicola Adamo e Marco Minniti dall'altra. Ai primi due guai se gli si tocca la sconfitta certa, di questi tempi. La perseguono. La loro linea di rottura e di intransigenza verso la mozione favorita, quella Bersani, ha infilato in un culo di bottiglia (vuota) i concorrenti ma non è cosa di tutti accettare una figuraccia e un isolamento in un colpo solo. E allora scattano le contromosse. Adamo e Minniti avanzano al gruppo Loiero-Guccione-Bova una proposta di sconfitta più onorevole di quella che invece si annuncia dal “reale” triste e amaro. Chiedono di potersi arrendere in un rapporto di 40 a 60, dove nella prima cifra e nella seconda è intesa la forbice tra iscritti, potere relativo, posti da spartire, ambizioni e cazzotti vari. Che vinca pure, la mozione Bersani. A sconfitta “trattata” però. E si capisce bene il perché. Non deve sorprendere nessuno se Adamo e Minniti hanno avuto carriere diverse fin qui rispetto a Franco Bruno e Franco Laratta. Ai due ex margheriti va bene perdere al buio e senza ritorno e la coincidenza anche inquietante di non avere in mano nessun piano “b” rende la competizione di ottobre più avvilente di quanto non possa sembrare. Perché un conto è contare le schede di Bersani e Guccione da una parte e quelle di Caminiti e Franceschini dall'altra ma ben più desolante è capire dove mai vorrebbero portare il Pd Franco Bruno e Franco Laratta. Nell’attesa, non allegra, Nicola Adamo e Marco Minniti hanno tentato il “colpo” l’altra sera. Ma è andata male. Il gruppo dall’altra parte ha restituito la raccomandata al mittente. Agazio Loiero in persona s’è fatto carico di riferire che prima del 25 ottobre e cioè del rapporto vero che viene fuori dal “terreno di gioco” non si tratta nessuna resa condizionata. Il rifiuto è pesante ma mai dire mai. Nella vita c'è sempre tempo per ripensarci e tutto si può dire tranne che Mario Oliverio e Carlo Guccione amino fare prigionieri in tempo di pace. C'è spazio in teoria, direbbe uno dei burocrati del Pd convinto ormai di vincere la mozione congressuale. Ma vallo a dire a Franco Bruno e a Franco Laratta. Per loro no, si va avanti dignitosamente verso il nulla. Se Loiero non va bene per la ri-presidenza l'identikit di Franco Bruno per l'alternativa sul ring delle primarie è assai simile alla discrezione dell'universo. Non un nome che sia uno a meno che il segretario provinciale in pectore non stia aspettando sul finale di partita l'avvento di Roberto Occhiuto. Troppo tardi però e soprattutto ha sbagliato corrente, se è per questo. Dopo la firma all'Holiday Inn con Pino Gentile per la corsa contro Oliverio, Occhiuto sa bene che fare marcia indietro equivarrebbe a perdere gran parte della buona faccia che s'è costruito in questi anni. E poi, se proprio di amore cosmico si deve parlare, sono Bersani e D'Alema a coltivare un sogno assai segreto nel cassetto con Casini. Altri giochi e altre latitudini ma se proprio un'incursione dello Scudo dovrà esserci nel mondo del Pd prima delle regionali sappiamo bene sin da adesso che rispetterà certe regole non scritte. Lo sa Casini questo e lo sa pure bene Massimo D'Alema. E il piano anti Loiero e anti Guccione di Bruno e Laratta? Può attendere. Anche se c'è chi non ne ha molto di tempo da perdere. Anzi, ce ne sono due con queste caratteristiche. Nicola Adamo e Marco Minniti, coppia ritrovata e rinnovata, sia pu-

Domenico Martelli

Nicola Adamo

Il big della mozione Franceschini (Adamo e Minniti) provano una marcia indietro ma non è facile

Pd, tracce di resa condizionata Ma per ora l’accordo non c’è

Guglielmelli: nella mozione Franceschini ormai regna il caos COSENZA — «Si fatica a seguire

la discussione politica interna alla mozione Franceschini sul futuro del Partito e di come lo stesso dovrebbe affrontare le prossime elezioni regionali». Così Luigi Guglielmelli, leader dei giovani del Pd che in più d’una occasione hanno dichiarato di voler appoggiare Guccione. «Dopo un'estate passata a leggere gli anatemi di Franco Bruno - continua è arrivata, infatti, la dichiarazione dell'eurodeputato Mario Pirillo, esponente di rilievo della sua stessa mozione, che, sconfessandolo seccamente, afferma di essere favorevole alla ricandidatura del presidente Agazio Loiero. A questo punto possiamo affermare che il caos regna sovrano nella mozione Franceschini calabrese. Il candidato a segretario Pino Caminiti, a cui ricambio con piacere la simpatia che ha espresso nei miei confronti, invece di guardare la pagliuzza nella mozione Bersani dovrebbe guardare la trave che sta fiaccando la propria mozione congressuale, diventata ormai una vera babele in cui ognuno parla una lingua incomprensibile a tutti gli altri». r.c.

Bersani, altro comitato Marco Minniti e Agazio Loiero

Manifestazione dell’ex ministro delle Comunicazioni per la mozione Franceschini

Gentiloni nel salone del Comune COSENZA — L'ex ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, Pd, sarà oggi dalle 17 alle 18 a Cosenza, presso il salone di Rappresentanza del Comune. Sarà intervistato da Gregorio Corigliano, Tg3Calabria, sui temi di attualità politica e istituzionale. «È un momento delicato per la nostra società» si legge in una nota, «per i temi legati alla crisi economica e sociale, quelli della politica e delle istituzioni sempre più aggredite e schiacciate da un primo ministro eccessivo, invadente e fuori da ogni controllo. In particolare preoccupano le aggressioni sistematiche alla libertà di informazione, le minacce ai giornali indipendenti colpevoli di muovere critiche e rilievi al capo del governo. Gen-

tiloni parlerà poi del pd e delle primarie di ottobre. L'ex ministro sostiene la mozione Franceschini ed è in Calabria per un giro in alcuni centri per spiegare le ragioni del suo appoggio all'attuale segretario del Pd». Nella stessa giornata si svolgeranno altre due manifestazioni nella zona del Savuto e nella Presila Cosentina. Saranno i sindaci Pino Gallo e Nuccio Martire ad introdurre rispettivamente a Rogliano e a Pedace. Interverranno nel dibattito Franco Ambrogio, il dirigente regionale dei giovani democratici Stefano Borrelli, Enzo Caligiuri, il Presidente della Comunità Montana Anna Aurora Colosimo, Nicola Adamo, Franco Bruno, Franco Laratta, Mario Pirillo. Concluderà Marco Minniti.

Paolo Gentiloni

CASTROLIBERO - Nasce a Castrolibero il comitato pro Bersani segretario nazionale unitamente alla candidatura di Carlo Guccione a segreterio regionale. «Abbiamo scelto questa mozione affinché il partito abbia una svolta definitiva dando ampio spazio ai giovani, alla famiglia e del lavoro» dice Fabrizio Caruso presidente del comitato. «Per la segreteria regionale - continua - crediamo che Carlo Guccione, riformista di classe, possa traghettare dignitosamente il partito verso le elezioni regionali del prossimo anno e possa riportare il Pdtra la gente». Intanto in provincia di Cosenza continuano gli incontri territoriali e di comprensorio della mozione con la partecipazione di amministratori, dirigenti, iscritti e rappresentanti della società civile al fine di presentare i contenuti e i propostiti della mozione stessa. Questi incontri hanno la finalità di far vivere nei territori e fra la gente il dibattito congressuale e vuole essere uno stimolo per tutti affinché da una serena ma seria discussione collettiva si possano trovare le giuste ragioni per il bene del Pde dell'Italia. r.c.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 25

COSENZA COSENZA - Altra settimana, altro giro

di proteste. riprendono oggi, i precari delle scuole. Dopo un giorno di pausa. Perché si sa, la domenica è sacra per tutti. E non si sa ancora se scenderanno in piazza in maniera spontanea, sebbene (e venerdì lo hanno dimostrato) spontanei non vuol dire disorganizzati. La manifestazione svoltasi sabato davanti alla sede rai, condita dalle proteste della Cgil (che accusa il servizio pubblico di aver operato una “censura di fatto” nei propri confronti) ribadisce che, per quanto riguarda i precari, la spaccatura della base sindacale è ancora in atto. E che più passerà il tempo, più sarà difficile sanarla. Infatti, la prima volta, a dare la volata è stata una sigla autonoma, la Sab (Federazione scuola base) il cui segretario, Francesco Sola, da oltre un mese era partito all’attacco. Venerdì è stata la volta, in un crescendo continuo, del Coordinamento autonomo precari. Che hanno presidiato l’Itis “A. Monaco” di via Giulia, una traversa del centro cittadino. E poi sabato la sede della Rai. «Vogliamo dignità» è il loro slogan. Della legge “salva-precari” non sanno che farsene, dicono. «Vogliamo il lavoro, non l’elemosina». I tagli proprio non gli vanno giù. A partire da quelli all’inse-

Prevista per oggi un’altra manifestazione dei precari a rischio davanti all’Itis “A.Monaco”

Scuole, la protesta torna in piazza Restano forti le frizioni tra la base e i sindacati confederali gnamento di sostegno, settore in cui sono saltati una cinquantina di posti per finire con le cattedre ordinarie. A tacere dell’esercito di ata e collaboratori che, nel disagio generale, sono i più a rischio di tutti. L’emergenza lavorativa c’è. Ed è bella grossa. Concentrata, per quel che rigurda la Calabria, quasi tutta sulla sola Cosenza. Anche se l’ufficio scolastico regionale non ha ancora chiarito in merito. La colpa del malessere cosentino (ben 450 posti a rischio in una provincia tanto grossa quanto povera) sarà pure della Regione. Di ciò, almeno, sono ultraconvinti i precari. Ma la colpa delle colpe, secondo loro, è comunque dei tagli operati dalla ministra Gelmini. Tagli che hanno surclassato quelli precedenti del governo Prodi

che, forse, non ha fatto in tempo a decretarne altri. Insomma, si prepara il Gelmini day anche a Cosenza. Che dovrebbe svolgersi stamattina con il consueto rituale: incontro a piazza XI settembre, sfilata, con gli striscioni e gli slogan che i cosentini stanno imparando a conoscere sin troppo bene. E, infine, ritrovo a via Giulia davanti all’Itis Monaco. Ma è una protesta amara per tutti. Anche per il sindacato “ufficiale”, addosso al quale sono piovute un bel po’ di critiche. Ma forse non c’è una colpa specifica: visto che le responsabilità sono “strutturali”. Legate cioè a un sindacato rimasto legato a vecchi moduli. Che annaspa quando si misura col precariato. Saverio Paletta

La Sab prosegue la sua battaglia contro la Gelmini e contro l’Usp di Cosenza

«Il governo vuole “ammazzare” i precari» COSENZA - Il sindacato Sab prose-

gue lo stato di agitazione presidiando tutte le operazioni di nomina nella provincia di Cosenza fortemente penalizzata dai tagli di posti. Il sindacato Sab diretto da Francesco Sola, anche alla luce delle proposte governative che si vogliono adottare a salvaguardia del personale scolastico precario, continua lo stato di agitazione presidiando tutte le operazioni di nomina posti in calendario dall'Usp di Cosenza nei prossimi giorni. Nel merito il Sab, attraverso il segretario generale Francesco Sola, evidenzia che i palliativi che il governo vuole mettere in atto nei confronti del personale scolastico, di fatto già disoccupato dal 1° di settembre, risultano essere una presa in giro in quanto si vuol proporre cose già previste dalle disposizioni vigenti, quale l'indennità di disoccupazione, senza però dire che tale indennità non verrà corrisposta in caso di rinuncia ad una nomina di un solo giorno, vedi la scuola dell'infanzia ed ora anche la scuola primaria visto che non vi saranno più insegnanti in compresenza da utilizzare per sostituire i colleghi assenti, altro che decreto salva-precari, così i precari vengono definiti-

vamente ammazzati. In merito alle precedenze assolute che si vogliono riconoscere nelle nomine, qualcuno si è dimenticato che il rapporto di lavoro nella scuola è ormai privatizzato, soggetto al diritto privato, per cui non si possono ledere i diritti di graduatoria già riconosciuti per legge e non si può nominare violando l'ordine di graduatoria già esistente, tranne che non si voglia creare una nuova guerra tra poveri precari per tenerli impegnati, in contenziosi, nei periodi di lunga disoccupazione che si prospettano. In merito, dopo l'idea dell'ampliamento dell'offerta formativa attraverso convenzioni direttori generali e regioni per occupare prioritariamente il personale precario, la storia insegna come tali convenzioni siano state utilizzate dai dirigenti scolastici, convenzioni che spesso non producono nemmeno punteggio ai fini dell'aggiornamento delle graduatorie. Il Sab denuncia con forza la grave situazione che si verrà a creare e già posta a base dello stato di agitazione dichiarato che ha portato centinaia di persone a presidiare l'Usp di Cosenza il 31 agosto e che i tagli anticipati dal Sab si stanno concretizzando in queste ore con la pubbli-

cazione da parte dell'Usp di Cosenza delle prime disponibilità per le nomine, se in altre province i posti si sono dimezzati qui, a Cosenza, si sono ridotti al lumicino, solo spezzoncini come contentino che non permettono dopo nemmeno un eventuale completamento per incrementare lo stipendio. A questo il Sab aggiunge lo scempio che si sta registrando nelle operazioni di assegnazione e utilizzazioni dei docenti di ruolo, prime vittime dei tagli, da parte dell'Usp di Cosenza, in particolare nella scuola primaria, dov'è stato calpestato il diritto delle precedenze dei docenti con figli disabili gravi e lavoratrici-madre a beneficio di altri, magari senza nessuna precedenza, per l'impreparazione degli addetti e degli aiutanti sindacalisti che continuano a dimostrare di disconoscere le leggi e i contratti che regolamentano le operazioni di mobilità annuale. Il Sab ha già patrocinato centinaia di reclami che se non troveranno accoglimento, nelle more del prosieguo del contenzioso, saranno resi pubblici al fine di far conoscere il modo di operare di alcuni settori dell'Usp di Cosenza. Emilia Manco

Malasanità, Orlando è pronto a sparare a zero COSENZA - Oggi alle ore 18,00

presso presso la Sala "Gullo" della Casa delle culture, si terrà convegno-dibattito "Sanità Calabria: emergenza nazionale" promosso dal gruppo consiliare regionale di Italia dei Valori di avviare, per una riflessione sul tema della sanità calabrese che ha trovato ampi consensi e adesioni importanti e qualificate. La manifestazione vede già tra i suoi protagonisti Doris Lo Moro, Francesco Nucara del Pdl oltre alla mamma di Federica Monteleone e all'associazione Civicum. Hanno anche aderito i genitori del piccolo Flavio Scutellà e i genitori di altre sospette vittime di malasanità in Calabria. Partecipano altresì i parlamentari Maria Grazia Laganà Fortugno, Leoluca Orlando, presidente della "Commissione Parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali" e Matteo Brigandì della Lega nord, vice-presidente della stessa. Coordinerà l'incontro il consigliere Maurizio Feraudo, capogruppo Idv al Consiglio regionale della Calabria. Il promotore dell'iniziativa Maurizio Feraudo, capogruppo di Italia dei valori in Consiglio regionale, insieme agli onorevoli Leoluca Orlando

e Matteo Brigandì, terranno una conferenza-stampa. Leoluca Orlando ha seguito con particolare attenzione i gravi episodi che questa estate hanno interessato la sanità calabrese. A seguito della notizia della morte di una bambina in un Ospedale di Locri, ha richiesto formalmente al presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, di fornire ogni necessario elemento di valutazione sull'accaduto e la indicazione di quanto operato dalla Regione per accertare e sanzionare eventuali responsabilità e per evitare il ripetersi di episodi che si prospettano riferibili ad errori e a carenze strutturali, organizzative e professionali. Si tratta del quarto caso, nel solo mese di agosto, di decesso sospetto in strutture sanitarie della Calabria. Orlando aveva immediamente disposto, in conformità a quanto prospettato da ogni gruppo in sede di Commissione di inchiesta, che la gravissima situazione sanitaria in Calabria venga esaminata con carattere di priorità e che si proceda alla audizione dei rappresentanti del governo regionale. Il dibattito odierno sarà un utile occasione per capire le intenzioni del governo sul futuro della sanità calabrese.

L’intervento di Teresa Papalia, dirigente sindacale dei medici dell’Annunziata. Sotto esame i nuovi incarichi e le promozioni Scuole, è previsto

Sanità, la Cgil si prepara in vista del piano regionale COSENZA — «Gli incarichi dirigenziali devono rappresentare un'opportunità per i lavoratori e un valore aggiunto per l'Azienda che si prepara a assegnarli. In tal senso devono rispondere a precisi e condivisi criteri di programmazione». È quanto ha detto Teresa Papalia della Cgil medici dell'ospedale dell'Annunziata di Cosenza in vista di una riunione dei dirigenti dell'azienda ospedaliera con le organizzazioni sindacali dei medici programmata per martedì prossimo, in cui il primo punto all'ordine del giorno è rappresentato dagli incarichi per i dirigenti medici. «Sarà una settimana decisiva per la sanità calabrese - ha affermato Papalia - in quanto il presidente Agazio Loiero a Roma dovrà presentare un piano di rientro più che convincente per allontanare l'ipotesi del commissariamento che sarebbe un nuovo trauma per la sanità regionale. Ciononostante all'Azienda ospedaliera di Cosenza si discuterà di

L’ospedale dell’Annunziata

nuovi incarichi e ciò non può essere che positivo, anche se c'è da chiedersi se essi rispondano a indicazioni regionali e nazionali. Come Cgil medici, infatti, ci siamo sempre battuti affinché gli incarichi dirigenziali rispondano a precisi criteri di programmazione da parte dell'azienda». «Le promozioni, tuttavia, non possono essere solo di facciata - ha concluso Teresa Papalia - e la Cgil medici in maniera realistica, dati i tempi e le risorse finanziarie a disposizione, nel rispetto della tutela dei propri iscritti e dei cittadini, auspica trasparenza sui criteri di assegnazione e conformità degli incarichi al contratto di lavoro, per rilanciare realmente un ospedale che svolge un ruolo di prima linea sul territorio». Si apre così un altro fronte delicato nella pubblica amministrazione. Visto che riguarda la Sanità, più che caldo, quest’autunno si annuncia rovente r.c.

per oggi un incontro della Uil COSENZA — La Uil-scuola ha pro-

mosso per oggi una manifestazione, in contemporanea, in tutta Italia per dare voce e forza alle Rsu, per la stabilità e la qualità della scuola pubblica. Le Rsu rappresentano, infatti, parte insostituibile dell'azione sindacale della Uil. A Cosenza la manifestazione si terrà dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso l' Ipaa "Todaro" in contrada Lacone di Rende. La scorsa settimana, la Uil era stata messa in minoranza dai precari che protestavano per la difesa del posto di lavoro. L'occasione odierna è importante per riprendere l'iniziativa sostenendo le Rsu, come una componente insostituibile dell'azione sindacale diretta, al fine di valorizzare il lavoro nella scuola, difendere il patrimonio di qualità degli istituti scolastici di ogni ordine e grado e sostenere la professionalità di tanti colleghi per lo sviluppo culturale dei giovani , che costituiscono il nostro futuro.


26 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

COSENZA PROVINCIA VERBICARO — Fa impressione

guardare il costone e sapere che quei caseggiati sono destinati ad essere abbattuti. Una casa racconta la vita di chi ci ha vissuto e a Verbicaro le case raccontano vite di lavoro e sacrifici, di emigrazione e, con essa, di qualche aspirazione appagata. Nei sogni degli emigrati la costruzione di una casa tutta nuova nel paese dove si è nati e che si è dovuto lasciare è stato l'elemento trainante dei doppi turni alla Wolkswagen o nei cantieri dell'edilizia. Sovente la costruzione della casa sognata si sviluppa a singhiozzo, con interruzioni e riprese, in dipendenza delle rimesse che arrivano dagli angoli dell'Europa, dove la diaspora calabrese ha disseminato la sua presenza. I caseggiati che debbono essere abbattuti a seguito di una frana di grandi proporzioni sono stati costruiti tutti tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni settanta. I conti e i tempi della diaspora migratoria, dunque, a Verbicaro dolorosamente tornano. Verbicaro è una realtà economicamente a forte vocazione vitivinicola, i vini prodotti sono largamente noti ed affermati ed hanno conquistato buone quote di mercato. L'agricoltura residua è di sussistenza mentre per lungo tempo sono state le rimesse degli emigrati a costituire il volano dell'economia locale. Vi sono verbicaresi trapiantati nelle regioni destinatarie dell'emigrazione interna ma vi sono interi nuclei ormai stabilizzatisi all'estero che tornano d'estate richiamati dalle radici della loro appartenenza. Questa storia della frana che lentamente inghiotte case e memorie è una ferita aperta nella vita del paese. Come spesso accade, si cerca di rimuovere il pensiero, si spera in qualche intervento risolutore che alla fine, per miracolo, riesce a fermare lo smottamento a valle ma sono trucchi dell'anima per rimuovere il magone che ci si porta dentro. Non fa eccezione il sindaco di Verbicaro, Felice Spingola, che per ruolo e responsabilità, tutt'altro che rimuovere l'angoscia la deve vivere fino in fondo, giorno per giorno, bussando alle porte delle istituzioni per affrontare il problema e contenere il danno. Sono già iniziate le operazioni per buttare giù il primo fabbricato di cinque piani, gli altri seguiranno. Regione e Protezione Civile sono chiamate in causa ma, operativamente, non si sono ancora fatte vive. Le carte saranno ferme sul tavolo di qualche dirigente andato in vacanza mentre non la frana scivola a valle, giorno dopo giorno. Le operazioni di demolizione si presentano complesse perché il caseggiato è prospiciente sulla strada provinciale che costituisce l'unica via di accesso al centro abitato ed è circondato da altri palazzi abitati. Il sindaco, mentre le istituzioni latitano e si concedono tempo, ha accelerato le operazioni che ricadono nella sua sfera di competenza senza nascondere la sua preoccupazione per la gravità della situazione. «La demolizione del Palazzo Sangiovanni - ha dichiarato - purtroppo non costituisce un episodio isolato poiché va ad aggiungersi ai nove palazzi già demoliti in passato e sarà seguito da altre demolizioni già programmate. Ci sentiamo soli - prosegue amareggiato il sindaco Spingola - poiché a tutt'oggi, nonostante le numerose sollecitazioni dirette alla Protezione Civile nazionale e ai competenti organi regionali, nessun sopralluogo è stato effettuato per monitorare il resto degli immobili interessati dal dissesto». C'è un problema di risorse ed il Comune di Verbicaro non è in grado con i propri mezzi di continuare nell'opera di tutela della incolumità pubblica e privata ed è grave che gli organi competenti, al riguardo, si siano limitati a dare risposte generiche e di stampo burocratico. Il fronte della frana è piuttosto ampio e si attende la visita di una commissione di tecnici e di esperti per fare il punto della situazione ma il presi-

La frana di Verbicaro

C’è un costone che crolla e minaccia case, che una per una vengono abbattute dalla protezione civile

Verbicaro (e la sua frana) finiscono nel dimenticatoio Il movimento diventa realtà in vista dell’ormai imminente campagna elettorale regionale

La “Lega Sud Calabria” a Scalea SCALEA — Lega Sud Calabria “l'or-

goglio di essere meridionali”. Il movimento diventa una realtà per Scalea e si prefigge come obiettivo la prossima consultazione elettorale delle regionali non tralasciando la competizione locale per le amministrative. Il coordinatore regionale, Carmelo Leo, originario di Scalea ha scelto come prima uscita ufficiale in Calabria proprio la cittadina tirrenica, ed ha incontrato amici e simpatizzanti sabato pomeriggio presso l'hotel Parco dei Principi sotto la guida del segretario nazionale, Gianfranco Vestuto. La Lega Sud è un movimento autonomista meridionalista che crede ai problemi della gente e il coordinatore regionale della Lega Sud Calabria, sollecita tutti a voler, insieme, trovare una valida intesa per una vera collaborazione della politica nel Sud. Risanamento urbanistico ed edilizio, salvaguardia delle risorse, investimenti ecocompatibili. Il turismo dovrà essere il settore trainante per l'economia del meridione e devono essere favorite tutte le iniziative per salvaguardare l'ambiente e promuovere alleanze strategiche interregionali e con i paesi del Mediterraneo. Promuovere grandi opere infrastrutturali e introdurre la detassazione degli utili reinvestiti. Avviare validi corsi professionali e di conoscenze tecniche per sviluppare un apprendistato di nuovi mestieri nei settori dei beni culturali, turismo, artigianato e agricoltura. Salario di ingresso di cinque anni per tutti i giovani al 18° anno di età con successivo inserimento obbligatorio. Istituzione di laboratori artigianali per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Creazione di un sistema bancario del Sud che abbia l'obbligo di investire sul territorio meridionale quanto raccolto. Creazione di un marchio ad ombrello per i beni prodotti nel Sud per favorire lo sviluppo delle imprese meridionali che dovranno essere obbligate ad assumere per primi i nostri disoccupati residenti. Questi sono solo alcuni dei punti che sono stati esaminati dal coordinatore regionale, Car-

dente Loiero, dopo averla annunciata per la fine del mese, non ha ancora fatto conoscere la data precisa dell'arrivo della commissione. Nel paese c'è insofferenza ed è diffusa la percezione che la gravità della situazione venga sottovalutata da chi sarebbe già dovuto intervenire. In situazioni analoghe si sono avute risposte più rapide e maggiori sensibilità. Demoliti i caseggiati bisogna porsi per tempo l'assitenza alle famiglie e la ricostruzione delle abitazioni in siti più sicuri. Il sindaco è preoccupato anche per l'ordine pubblico. Si registrano sempre più frequentemente casi di insofferenza che nascono dalla paura che la frana,per le sue conseguenze, incute. Verbicaro vanta una popolazione ospitale, laboriosa e pacifica ma nelle viscere della sua storia serpeggia un animo ribelle che esplode di fronte ai grandi drammi che una comunità si può trovare ad affrontare. È già accaduto, tanti anni fa per un caso di colera e dovette intervenire l'esercito per reprimere la rivolta. Le istituzioni, bisogna dirlo, non godono di grande credito. Qui, come altrove, lo Stato, prima sabaudo e poi repubblicano, si è presentato ai cittadini con le insegne del cappello del carbiniere, la cartolina per il servizio militare ed il messo che notifica le penalità da pagare per tributi non pagati. Naturalmente nella simbologia collettiva c'è anche il tricolore, la strada intitolata a Garibaldi ed il monumento ai caduti ma questi elementi rappresentano quello che i cittadini hanno dato, nel tempo, alla Patria ed allo Stato mentre mancano i simboli di quello che dallo Stato hanno avuto. Visibili, invece, i segni di una lunga attesa, da sudditi e da cittadini, scarsamente considerata, come oggi l'attesa della commissione di esperti che non arriva per dire una parola definitiva sulle lacrime da versare. n.l.

melo Leo, dinanzi ad una platea di persone oltre che di Scalea anche di Praia a Mare, Orsomarso e Belvedere. In sala erano presenti anche rappresentati politici locali impegnati nella prossima tornata elettorale a Scalea. Si è parlato anche del rappresentante della Lega Sud Calabria impegnato nelle amministrative del 2010 a Scalea. Prossimamente ci sarà un secondo incontro per fare in modo che la popolazione sappia che la Lega Sud Calabria non è il solito partito, ma un popolo che si sveglia. Emilia Manco

Vacanze per i disabili DIAMANTE - Dal 30 agosto fino all'11 settembre, 6 disabili adulti, residenti nel Comune di Frascati, godono di una piacevole e rilassante vacanza marina a Diamante. Il soggiorno estivo, giunto ormai alla quinta edizione, è organizzato dall'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Frascati in collaborazione con la cooperativa sociale Arcobaleno. Per Diamante un doppio riconoscimento, sia dal punto di vista organizzativo e istituzionale e sia dal punto di vista ambientale, in considerazione della propria costa considerata evidentemente tra le migliori. Il periodo di relax a Diamante consente lo svolgimento di gite ed escursioni utili a conoscere le bellezze paesaggistiche della bellissima costa calabra, immersa nella natura ancora incontaminata. «Tutto ciò - sottolinea Ubaldo Lucci, presidente della cooperativa Arcobaleno - non può che produrre effetti benefici e stimolanti per i ragazzi che partecipano al progetto da indiscussi protagonisti, sempre supportati da personale qualificato e motivato della cooperativa. Tra le importanti attività che li vede impegnati - conclude il presidente - è significativa la realizzazione di un filmato dell'esperienza curato dagli stessi protagonisti». e.m.

Amantea, il comitato De Grazia ci riprova con le firme contro i veleni AMANTEA -Ieri pomeriggio dalle 18.30 in poi, di fronte la Benzina di Via Margherita, il Comitato Civico Natale De Grazia di Amantea ci ha riprovato con la raccolta delle firme per richiedere a chi di dovere la bonifica del territorio compreso tra Serra Aiello ed Aiello Calabro, considerato dagli esperti ad elevata concentrazione di radioattività. Il primo step di questa petizione è cominciato durante la festa del Santo Patrono in Piazza San Francesco a Campora San Giovanni, raccogliendo ben 900 firme. Questo pomeriggio tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, è necessario l'aiuto di tutti. r.c.

Il “piccante” si presenta COSENZA - Oggi alle ore 12 nel salone degli stemmi della Provincia di Cosenza avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del Peperoncino Festival. La manifestazione, giunta quest'anno alla diciassettesima edizione avrà luogo a Diamante dal 9 al 13 settembre. Il programma sarà presentato in anteprima dal direttore artistico Enzo Monaco. Saranno presenti il sindaco di Diamante Ernesto Magorno, il presidente del consiglio provinciale Orlandino Greco e l'assessore al Turismo della Provincia Pietro Lecce. In rappresentanza del cast artistico ci sarà l'attore calabrese Gianni Pellegrino. Per i partecipanti la “Cartella Festival” e gadget Dreher.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 27

COSENZAPROVINCIA COSENZA - Una storia di “nera” di

quelle estive. Di quelle fatte apposta Per indignarsi e scriverne sotto l’ombrellone. Solo che è capitata con molto ritardo, rispetto alla stagione balneare ormai conclusasi. E, forse, è stato per puro miracolo che non c’è scappato il morto. Una di quelle squallide storie che si pensa sempre che capitino altrove. E, invece, è sotto gli occhi di tutti. Protagonisti tra carnefici e vittime, cinque persone, quttro romeni e un italiano, giusto per far capire che il crimine non fa distinzioni. Oppure, se si vuol leggere questo fatto sotto un altro profilo, quattro uomini e una donna. E la donna, una giovane rumena, è stata sicuramente vittima. Assieme al suo fidanzato. Mentre l’italiano era tra i “carnefici”. I tre hanno fatto irruzione nell’abitazione della giovane coppietta di fidanzati rumeni, domiciliata a Schiavonea. Il loro scopo, purtroppo, era palese. cercare di concludere, con la forza, un losco e sporco "affare". La ragazza, in pratica, poco più che ventenne, sarebbe dovuta entrare a far parte d'un loro più che probabile "giro" di prostituzione in appartamento già attivo nella popolosa frazione della marina coriglianese. Tanto lei quanto lui s'oppongono energicamente. E la pagano cara. Vengono selvaggiamente percossi. Riescono però a sfuggire alle grinfie del terzetto introdottosi con l'inganno e la forza nel loro appartamentino di via Isole Eolie e di corsa si dirigono in auto verso il pronto soccorso dell'ospedale "Guido Compagna" per farsi medicare le varie ferite riportate nel corso della violenta aggressione subita. Il referto dei sanitari di turno parla di lesioni guaribili rispettivamente in otto e dieci giorni. E dopo essersi fatti curare trovano il coraggio di presentarsi dai Carabinieri per denunciare l'accaduto con tutti i suoi "contorni". Senza alcun problema o timore fanno i nomi dei tre aguzzini. Scattano, così, immediate, le ricerche da parte dei detective in forza al locale Nucleo Operativo della Compagnia cittadina dell'Arma. In poche ore gli uomini del capitano Raffaele Ruocco con l’aiuto dei loro colleghi della compagnia di Rossano, rintracciano i primi due, giovanissimi ed entrambi di nazionalità rumena - Ilie Sanu, di 20 anni, ed Alexandru Tapoi, appena 18enne - nella cittadina confinante dove gli stessi risultano domiciliati. Il terzo, invece, un giovane ita-

Due romeni e un italiano aggredisconoe malmenano una coppia di stranieri per costringere la donna a prostituirsi

Aggressione choc a Schiavonea I tre malviventi sono stati fermati dai carabinieri grazie alla denuncia dei due

Sopra, i carabinieri di Rossano. In basso, le foto segnaletiche dei tre pregiudicate

liano incensurato e residente a Schiavonea, Gerardo Trescala, di 28 anni, viene rintracciato presso la propria abitazione. I tre, dichiarati in stato di fermo, vengono prelevati e condotti in caserma dove poco dopo vengono dichiarati in arresto e condotti in carcere su ordine del sostituto procuratore di Rossano Paolo Remer. Le accuse ipotizzate nei loro confronti vanno dalla violazione di domicilio alla violenza privata, dalle lesioni alla tentata riduzione in schiavitù della giovane ragazza rumena. Le indagini dell'Arma proseguono al fine di stroncare il presunto giro di prostituzione in appartamento attivo a Schiavonea, che con ogni probabilità cela proprio la riduzione in schiavitù delle giovani ragazze offerte ai "clienti"

Cataldo Russo(Udc) interviene sulla vicenda dei rapporti politico-sindacali tra il territorio e l’Azienda elettrica

«Corigliano si faccia sentire sulla centrale Enel» CORIGLIANO - «Il confronto in atto tra l'Amministrazione Comunale di Rossano e i rappresentanti dell'Enel SpA, relativamente al futuro della centrale termoelettrica, per come si sta consumando, secondo noi dell'Udc riapre una antica questione tra Corigliano e Rossano». Interviene cosi il segretario cittadino dello scudocrociato Cataldo Russo. «A Corigliano - dice Russo - anche l'Udc invoca il confronto interistituzionale. Intanto, è bene ricordare che la centrale, pur ricadendo nel Comune di Rossano, è collocata esattamente al confine con Corigliano e che i tralicci di trasporto dell'energia attraversano l'intero territorio della nostra città con la differenza che Rossano ne incamera i benefici mentre noi gli eventuali danni ambientali. Ma questa è una storia troppo antica che sarebbe, comunque, opportuno rispolverare. Il punto della questione ora è un altro: si parla tanto di area urbana Corigliano - Rossano, di trasporto integrato, di Sistema turistico locale e, soprattutto, di piano strutturale associato, e non viene in mente a nessuno di portare sul tavolo del confronto di una questione così delicata l'amministrazione di Corigliano? La verità è che in casa nostra non si è avviato ancora un con-

La centrale Enel di Rossano

fronto politico tra maggioranza e opposizione sulle cose concrete da fare. A Rossano, invece, come al solito tutte le parti politiche pensano al proprio ed esclusivo sviluppo. All'amico Giuseppe Policastri, capogruppo consiliare del PdL, che in maniera egregia ha aperto una riflessione inerente i rapporti tra le due Città, diamo tutto il nostro sostegno affinché si possa invitare il

nostro Sindaco ad aprire un confronto a tutto campo, aperto a tutte le forze politiche, con l'Amministrazione di Rossano in ordine allo sviluppo futuro di quest'area importante della provincia di Cosenza, con la speranza che finalmente si riescano a superare inutili campanilismi che fino ad oggi hanno probabilmente giovato ad altri». r.c.

Il Pd si muove verso il congresso Pittella a Mirto per la mozione Bersani MIRTO-A distanza di pochi mesi torna a far visita ai vertici della "Valle del Trionto" l'europarlamentare che plaude al progetto del consorzio e alla scelta di aderire alla mozione Bersani, della quale lui stesso è promotore. Nel pomeriggio di lunedì, nella sala consiliare di Mirto Crosia, si sono infatti riuniti i sindaci dell'ormai rinomata "Valle del Trionto", il neo assessore provinciale ai trasporti Giovanni Forciniti, l'onorevole Aloise, il responsabile del dipartimento lavoro del Pd provinciale Franco Beraldi, tutti felici di sedere insieme al primo vice presidente vicario del Parlamento europeo Gianni Pittella. Al centro del dibattito il plauso di Pittella al progetto del consorzio "Valle del Trionto", poi un susseguirsi di interventi per ringraziare i cittadini per il sostegno ricevuto e per sfoggiare gli eccellenti risultati politici ottenuti: la vittoria alle comunali del Sindaco Gerardo Aiello, la conquista dell'Assessorato provinciale per Giovanni Forciniti, la riconferma al Parlamento europeo di Pittella. Lo stesso Pittella che durante la campagna elettorale si era recato nella cittadina ionica in cerca di consensi e, allora promise "attenzioni" per questo territorio. Territorio, che in

Un momento dell’incontro con Pittella

questo periodo scalpita dalla voglia di consorziarsi, di creare progetti comuni e legarsi il più possibile. Pare si voglia mettere fine al campanilismo, sentimento ancora tipico delle piccole realtà calabresi. Sembra abbiano capito, i comuni della valle, che insieme sono "più forti". Sulla base dei risultati raggiunti gli esponenti del centro-sinistra si pongono altri obbiettivi: primo tra tutti l'adesione comune alla "Mozione Bersani" nell'ambito del prossimo congresso del Partito democratico e poi, all'orizzonte, lontano d'un anno, v'è la corsa per non perdere il governo regionale.




30 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

CROTONE E VIBO VALENTIA Il consigliere del Pd Lucà, interviene sul caso degli allevatori in difficoltà per il mancato rinnovo dei contratti di lavoro

Zootecnia, resta chiuso il servizio anagrafe «La Regione deve intervenire per evitare questa ulteriore emergenza del settore» CROTONE — Cresce la preoccupazione a Crotone

Un diverbio tra coniugi finisce in contrada “Pazzia” con il ferimento della donna

tra gli addetti ai lavori e non, per la sospensione il servizio di anagrafe zootecnica. «Ove non bastassero tutti gli altri problemi della Sanità calabrese, anche gli allevatori di questa regione sono in apprensione per la sospensione del servizio avviata dallo scorso 3 settembre». A scriverlo in una nota stampa, il consigliere Salvatore Lucà. «Il contratto stipulato per questa prestazione con la società a partecipazione regionale (Sial Servizi Spa) - aggiunge infatti - è scaduto e nessuno ha pensato a rinnovarlo per tempo. La sospensione di questo servizio provoca disservizi enormi a tutti gli allevatori calabresi, che sono in grandissime difficoltà già da oggi. Per legge, gli animali destinati alla macellazione devono essere censiti dalla nascita fino alla vendita, assicurando così la giusta sicurezza alimentare a tutti i cittadini sulla salubrità delle carni consumate. Fino ad oggi - scrive ancora - eravamo sicuri e tranquilli anche per l'espletamento di questo servizio che ha contribuito in modo determinante ad assicurare il rispetto di tutti gli obblighi di legge previsti. Se il tutto non dovesse essere riattivato da subito, il sistema allevatori calabrese né risentirà pesantemente dando probabilmente spazio a coloro i quali senza scrupolo alcuno potrebbero pensare alla macellazione clandestina. La Regione deve togliere da questo stato di grande difficoltà gli allevatori ed evitare questa ulteriore emergenza che spero sia dovuta solo ad una dimenticanza o trascuratezza di qualche oscuro funzionario che non ha segnalato per tempo la scadenza. Una filiera che ha ben funzionato e che ha contribuito a far lavorare gli allevatori con una certa tranquillità non può essere interrotta improvvisamente mettendo a repentaglio anche la salute dei cittadini-consumatori».

CACCURI — Litiga con la moglie e la ferisce con una cortellata al viso. Il fatto è successo nella giornata di ieri, in provincia di Crotone, in una zona periferica denominata contrada “Pazzia”. E di un ratpus di follia di è trattato per un uomo di 50 anni, del quale sono state rese note solo le iniziali, G. B., agente di commercio, che nel mentre si trovava in auto con la consorte A. F. di 45, casalinga, in seguito ad una furibonda lite, ha commesso l’insano gesto. Tra i due infatti, è scoppiato un violento diverbio culminato nell'accoltellamento. E' stato lo stesso G. B., forse resosi conto della gravità del gesto, a chiamare il servizio di emergenza 118 che ha soccorso la donna e l'ha trasportata nell'ospedale di San Giovanni in Fiore (Cosenza) dove si trova attualmente ricoverata in prognosi riservata. La donna, dai primi esami, non sarebbe in pericolo di vita. Per l’uomo invece, sono scattate le manette. G. B., che dopo il fatto di sangue era tornato a casa, è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. I coniugi, che sono sposati da diversi anni, hanno quattro figli.

Turista campano sull’operato delle FfSs Incendiati gli uffici dell’azienda «Con qualche intonaco in più sui lungomari e sottopassi sulla 106 sarà più bello viaggiare»

di acque minerali “Certosa”

CROTONE — Numerosi i turisti che in questa estate sono giunti in Calabria, tra questi, anche un giovane turista campano che dopo la vacanza in questa terra del sud, ha fatto alcune riflessioni sulle ferrovie joniche calabresi. «Durante il periodo estivo, cerco di approfondire la conoscenza di altre regioni meridionali. Quest’anno ho deciso con la mia famiglia visitare il versante jonico della Calabria. Dal momento che la statale jonica ci è sembrata piuttosto pericolosa, quando possibile per i nostri spostamenti turistici diurni, ci siamo avvalsi delle Ferrovie della Calabria». Questo, infatti, è quanto scrive Giovanni, un turista napoletano che ritornerà in Calabria. Il giovane aggiunge «De-

«Quando ho visto giungere in stazione quel piccolo treno a vagone unico e di aspetto non proprio moderno, nutrivo una serie di perplessità, invece una volta in carrozza, ne ho potuto riscontrare la comodità» vo dire che quando ho visto giungere per la prima volta in stazione quel piccolo treno, a vagone unico e di aspetto non proprio moderno, nutrivo una serie di perplessità. Ed invece, una volta in carrozza, in occasione dei viaggi sia verso Corigliano Calabro che verso Crotone, due località dove abbiamo fatto visita ad alcuni amici, abbiamo potuto riscontrare che questi treni funzionano davvero bene e rispettano gli orari consentendoci di viaggiare

comodamente e con il refrigerio dell’aria condizionata, dandoci in più la possibilità di osservare dal finestrino l’azzurro di un mare straordinario, ed in lontananza il profilo misterioso dei monti silani. Mi sono documentato e ho saputo che - prosegue Giovanni - le Ferrovie della Calabria hanno assicurato i collegamenti ferroviari a molte località joniche sin dalla fine dell’800, ma che paradossalmente, oggi, nel 2009, sono in pericolo di riduzioni di traffico e che, da dicembre in poi, verranno cancellati i treni a lunga percorrenza! Se l’opinione di un turista potesse contribuire a migliorare la realtà di un luogo che come lo Jonio Calabrese merita davvero tanto, ebbene vorrei davvero che qualcuno tra coloro che possono cambiare le cose, leggesse la mia. Infatti sono convinto che, perché tale area possa godere a pieno dei vantaggi economici di un turismo di qualità, sua vocazione naturale, è necessario che questi simpatici

trenini, ma anche evidentemente quelli più grandi a lunga percorrenza, vengano mantenuti ed anzi che vengano aumentate le corse e realizzati nuovi collegamenti, perché non si collega con la ferrovia ad esempio Le Castella? in modo da creare una metropolitana litoranea che consenta al turista di visitare le diverse cittadine di mare tra Cosenza e Crotone, scansandosi però una strada così pericolosa e piena di mezzi pesanti. Insomma - conclude il turista napoletano - questa mia lettera vuole essere un saluto a quella terra magnifica ed ospitale che ho avuto il piacere di conoscere questa estate ed anche un augurio a migliorare sé stessa, rendendo più accoglienti le proprie cittadine, magari con qualche intonaco in più sui lungomari e qualche sottopassaggio finalmente sulla statale 106 Jonica, da visitare viaggiando sicuramente più su rotaie che su asfalto». Emilia Manco

POLIA — Persone non identificate ma sulle tracce degli organi inquirenti, hanno incendiato nella notte a Polia, gli uffici attigui allo stabilimento di imbottigliamento di acque minerali Certosa. Le fiamme hanno distrutto documenti e materiale d'archivio. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco di Vibo Valentia, che si sono immediatamente adoperati con una squadra e un'autobotte limitando i

danni del rogo che si sarebbe potuto propagare causando molti più danni. Sulla vicenda, indagano ora i Carabinieri che subito dopo gli accertamenti del caso, hanno avviato le indagini. Da qualche tempo l’attività produttiva dell’azienda in questione, era ferma e i circa trenta dipendenti dell’azienda si trovano attualmente senza un posto di lavoro.

Brevi da Vibo Tourist Shuttle E’ stato prorogato fino a sabato 12 settembre il servizio gratuito di trasporto pubblico istituito dalla provincia di Vibo Valentia per mettere in collegamento l’aeroporto di Lamezia Terme con tutte le principali località turistiche della Costa degli Dei. A darne notizia, sono il presisente Francesco De Nisi e l’assessore al Turismo Gianluca Callipo, promotore dell’iniziativa. Due i pullman impiegati sulla tratta Lamezia-Nicotera, per un totale di 12 corse al giorno, nella fascio 8.30 - 1.45.



Pag. 32 Lunedì 7 Settembre 2009

REGGIO il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Proseguono sotto le direttive di Renato Cortese le indagini per dare un volto ai due malviventi che sabato sera hanno raggiunto un esercente con colpi d’arma da fuoco

Ferimento, inquirenti a lavoro Dopo l’aggressione, l’uomo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico REGGIO CALABRIA — La Squadra mobile della Questura di Reggio è impegna nelle indagini sul ferimento di Domenico Crapanzano, 43 anni, tabaccaio del rione Catona. L’uomo è stato centrato da colpo di pistola all’addome nel corso di una rapina avvenuta nella tarda serata di sabato. Gli uomini di Renato Cortese stanno lavorando per dare un volto ed un nome ai due malviventi che hanno affrontato l’esercente, poco dopo le 21.30 di sabato, mentre Crapanzano, dopo aver abbassato la saracinesca della tabaccheria, stava rientrando a casa con l’incasso della giornata. Due malviventi lo hanno avvicinato tentando di rapinarlo del borsello con dentro i soldi. Alla reazione del commerciante uno dei due malviventi ha sparato un colpo

Renato Cortese - capo della Mobile

con una pistola di piccolo calibro che ha raggiunto Crapanzano all'addome. I delinquenti, poi, si sono dati alla fuga con i soldi. Soccorso dai parenti accorsi sul luogo dell'aggressione Crapanzano è stato portato negli Ospedali riuniti dove i medici l’hanno sottoposto ad un intervento chirurgico per l'estrazione del proiettile. Le sue condizioni non sono giudicate gravi dai sanitari. L’episodio del rione Catona evidenzia come nelle periferie della città metropolitana la sicurezza dei cittadini, contrariamente a quanto avviene nel centro storico, è ancora precaria nonostante gli sforzi delle forze di polizia. Forse occorrerebbero più uomini e mezzi per aumentare il grado di sicurezza di un territorio cittadino, il quinto in Italia per estensione.

Il Premio Zeus al presidente Praticò La consegna è avvenuta nel corso di uno spettacolo condotto dal duo Pompadour - Casta REGGIO CALABRIA — Mimmo

Praticò, presidente regionale del Coni, è stato insignito del ”Premio Zeus”. La consegna è avvenuta nel corso dello spettacolo “L’olimpo degli dei”, condotto da Donatella Pompadour e Andrea Casta, svoltosi nell’ambito della manifestazione sportivo-culturale «I tesori del Mediterraneo”, organizzata dall’Associazione “Nuovi Orizzonti”. «A Mimmo Praticò - si legge nella motivazione della giuria - per la sua passione, la sua dedizione, la professionalità e lo stile che, da sempre, hanno contraddistinto il suo impegno nella vita sociale, politica e sportiva. Per aver fatto del suo brillante percorso, una vera e propria ‘mission’, sempre libero da condizionamenti, sincero, schietto ed elegante nel perorare le cause intraprese e nel portarle a compimento. Un esempio per tante categorie

Donatella Pompadour, Natalia Spanò, Mimmo Praticò e Andrea Casta

dal quale attingere a piene mani a da indicare, quale eloquente modello, alle giovani generazioni». Mimmo Praticò, dopo aver ricevuto il premio, che lo scorso anno è andato al presi-

dente della Giunta regionale della Sicilia, Raffaele Lombardo, ha dichiarato: «Dedico il premio a tutto il mondo dello sport calabrese, alla mia città ed ai miei concittadini».

Anassilaos e l’arte sacra del Caravaggio Domani presso il chiostro di San Giorgio al Corso, incontro sul tema “I miei peccati sono mortali” REGGIO CALABRIA — I mesi che Ca-

ravaggio trascorse in Sicilia dall’ottobre 1608 al settembre 1609 saranno al centro di un incontro sul tema “I miei peccati sono mortali”. L’Arte sacra di Caravaggio in Sicilia attraverso i documenti e le testimonianze”, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, che si terrà domani (ore 21.00) presso il Chiostro di San Giorgio al Corso. Con tale manifestazione, che si inserisce nelle celebrazioni per il 4° centenario della morte dell’artista (luglio 1610), l’Anassilaos apre le celebrazioni caravaggesche ricordando i quattrocento anni della presenza del Merisi nell’Isola con una conversazione di Stefano Iorfida, presidente del Sodalizio reggino, attento all’arte del XVI e XVII secolo, che verrà introdotta da Gloria Oliveti, responsabile arte dell’Anassilaos. Il relatore ripercorrerà, alla luce sia delle biografie dell’artista (Giulio Mancini, Giovanni Baglioni, Giovanni Pietro Bellori e Francesco Susinno) che dei documenti d’archivio, la

Stefano Iorfrida

presenza del Merisi in Sicilia, isola nella quale si era rifugiato dopo la sua fuga da Malta (6 ottobre 1608), per restarvi almeno fino al mese di agostosettembre del 1609. A ottobre è infatti a Napoli dato il 24 dello stesso me-

se infatti subisce un’aggressione nei pressi della locanda del Cerriglio. (“Avvisi di Roma” alla data 24 ottobre 1609 “si ha di Napoli avviso, che fosse stato ammazzato il C., pittore celebre, et altri dicono sfregiato"). Anni intensi quelli siciliani e nello stesso tempo travagliati. Caravaggio, sia dai biografi che dalle testimonianze documentali, è infatti rappresentato in preda ad una frenesia e ad una agitazione scomposta. Si dice di lui che “ha il cervello stravolto”, che “ove andava, stampava l’orme del suo forsennato cervello”; lo si definisce “mentecatto pittore”, “inquietissimo cervello” “scimunito e pazzo”. In Sicilia, nel breve volger di alcuni mesi egli realizza alcune delle sue tele più intense ed espressive che delineano una nuova fase nella sua pittura che proseguirà nei mesi, altrettanto agitati, che trascorrerà a Napoli fino alla morte che lo colse a Porto Ercole il 18 luglio del 1610. a. l.

«Usura, cancro del sistema creditizio» le affermazioni del sindaco Scopelliti REGGIO CALABRIA — «La Calabria

ha un vissuto politico e sociale dove si mescolano problemi istituzionali strutturalmente rilevanti, quale quello della sanità e della crisi del turismo solo per fare esempi eclatanti, con condizioni diffuse di illegalità come il racket e l'usura che richiedono un intervento forte e coeso da parte di tutte le forze sane della società». Lo afferma Giuseppe Scopelliti coordinatore calabrese del Pdl. «L'usura è un cancro che sconvolge il sistema creditizio e tante famiglie calabresi: la sua presenza è incompatibile con i cardini della democrazia condivisa e con i principi di etica e di libertà. Emerge sempre di più la necessità che, insieme alla lodevole azione della magistratura e delle forze dell'ordine tesa ad individuare ed a condannare gli usurai, ci sia una forte azione preventiva e riabilitativa delle istituzioni, che soccorra ( in presenza di condizioni inoppugnabili) quanti si sono imbattuti nel prestito usuraio. Secondo quanto emerge dal rapporto di Bankitalia» sottolinea Scopelliti «il giro di usura che colpisce la nostra regione ha un “fatturato” di ben 750 milioni di euro annui, che vengono pagati dai commercianti, dagli imprenditori, dalle famiglie. Ci batteremo - dice ancora il candidato alla presidenza della Giunta Regionale - affinché ci sia una certezza della pena per gli usurai e vengano individuati i patrimoni illecitamente costituiti con

Il sindaco Giuseppe Scopelliti

l'approvvigionamento usuraio. La nuova Regione dovrà individuare i percorsi di garanzia per le famiglie e per l'accesso al microcredito auspicando che ci sia una certezza della pena che colpisca gli esecrabili organizzatori di questo fenomeno criminale, a tutti i livelli. C'è un problema di sovranità democratica e di difesa della legalità che deve diventare non solo punto vincolante per il prossimo quinquennio - auspica Scopelliti - ma punto di incontro e di sintesi tra culture politiche antitetiche poiché dinanzi alle barbarie come la mafia, il racket e l'usura non consentito dividersi in alcun modo». a. l.

Brevi da Reggio Festa Madonna della Consolazione é prevista per sabato 12 settembre la celebrazione religiosa in onore di Maria Santissima della Consolazione, patrona di Reggio Calabria. Grazie agli oltre 500 portatori che si alterneranno durante la processione, la Vara verrà portata dall’esterno della basilica dell’Eremo (o Santuario nella parte alta della città) fino al Duomo vicino al mare, attraversando nella fase finale, il corso Garibaldi. La Vara dopo questo percorso, giungerà a piazza Duomo e qui, prima di essere portata nella cattedrale, effettuerà la “volata”.

MEDIATAG RICERCA SU REGGIO CALABRIA Per il lancio di nuovi prodotti editoriali su Reggio C. e provincia selezioniamo

AGENTI PUBBLICITARI (ambosessi) per la seguenti zone:

Reggio Calabria città Inviare dettaglio curriculum a info@mediatag.it. Trattamento economico di sicuro interesse.

• • •

Costituirà titolo preferenziale possedere una laurea in marketing, scienze delle comunicazioni o relazioni sociali. L’anticipo provvigionale sarà in grado di soddisfare le candidature più qualificate. Inquadramento Enasarco

Per un appuntamento selettivo gli interessati possono inviare il proprio curriculum al seguente indirizzo di posta elettronica: ......................................................... info@mediatag.it oppure al numero di fax: ............................................................................................. 0961.903421 o per posta indirizzata a: .... MEDIATAG SPA - Loc. Serramonda 88040 Marcellinara (Cz) I dati contenuti nel curriculum verranno trattati esclusivamente ai fini della selezione del personale. La presente ricerca è estesa a persone di entrambi i sessi ai sensi della legge 903/77


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 33

REGGIO CALABRIA CITTÀ E PROVINCIA Entrambi gli schieramenti guardano al futuro. In merito al candidato a governatore della Calabria, Berlusconi punta su Scopelliti

Riflettori puntati sulla politica reggina I vertici dei democrats sembrerebbero lontani dalla cosiddetta “autosufficienza veltroniana” CENTRODESTRA Il sindaco incassa il sostegno di La Russa, Gasparri e Verdini CENTROSINISTRA Nonostante le buone intenzioni, persistono i problemi con gli alleati

Risanate le spaccature nel Pdl? Il Pd va avanti e mostra i muscoli REGGIO CALABRIA — La settimana che comincia oggi dovrebbe portare a un chiarimento e a una composizione della frattura all’interno del Pdl reggino. La proposta di un “governo regionale di salute pubblica”, avanzata dal coordinatore provinciale Nino Foti, ha diviso i quadri del partito di Berlusconi in riva allo Stretto e cercato di rimettere in discussione ciò che, a livello nazionale, viene dato per acquisito: e cioè la candidatura del sindaco di Reggio, Giuseppe Scopelliti, alla presidenza della Regione. Lo scontro, in realtà, più che una sorta di “referendum” sul primo cittadino, è apparso a qualcuno come una sorta di “regolamento di conti” tra le due anime (già in aperto conflitto) del vecchio apparato di Forza Italia. Una chiave di lettura che trova conferma in alcuni particolari della polemica della settimana appena trascorsa. Al coro di “no” alla proposta di Foti si è infatti unito l’ex presidente del Consiglio regionale Luigi Fedele (nella foto), da sempre

collocato su posizioni politiche molto distanti da quelle del coordinatore provinciale. Non a caso, nella controreplica a sostegno del “governo di salute pubblica” è stata riservata un’ampia critica a Fedele, accusato di essere stato protagonista della stagione Chiaravalloti, che avrebbe aperto la strada alla vittoria del centrosinistra alle regionali del 2005. Mentre tutto questo si consuma in Calabria, a Roma, come detto, non viene nutrito alcun dubbio in merito al candidato a governatore da proporre ai calabresi nella tornata elettorale del 21 marzo del prossimo anno. Scopelliti, negli ultimi giorni, ha incassato il sostegno di La Russa, Gasparri e Verdini. Nulla di sorprendente: anche perché il sindaco avrebbe già ricevuto la piena investitura di chi, nel Pdl, assume le decisioni vere. E cioè Silvio Berlusconi. Angela Latella

REGGIO CALABRIA — Il Pd mostra i mu-

scoli. Rispedendo al mittente le accuse di quanti criticavano la maggiore formazione politica del centrosinistra, che nel corso dell’estate è stata dilaniata dalle polemiche interne, il Partito Democratico ha dato vita ad una serie di iniziative in tutto il territorio provinciale. Le manifestazioni organizzate a Reggio, Siderno e Polistena hanno rappresentato una prova di forza soprattutto nei confronti dell’opinione pubblica, consentendo di spostare l’attenzione dal durissimo scontro in atto in questa fase congressuale che vede contrapposte le mozioni Bersani, Franceschini e Marino. Tuttavia i problemi non mancano, soprattutto dal punto di vista dei rapporti con gli alleati. L’ultima stoccata è stata quella del segretario provinciale del Pdci, Massimo Canale (nella foto), che ha accusato il suo omologo del Pd, Giuseppe Strangio, di “non rispondere al te-

lefono”. Eppure i vertici dei democrats reggini sembrano orientati verso una linea politica che è lontana anni luce da quella della cosiddetta “autosufficienza veltroniana”. In realtà, il nodo vero è costituito dalla visione confliggente all’interno del centrosinistra rispetto alle decisioni da assumere per il futuro e, soprattutto, alla scelta dei candidati alle massime cariche elettive. Quando i Comunisti Italiani chiedono di restituire “centralità ai partiti”, infatti, evidenziano tutto l’imbarazzo e la diffidenza che nutrono, per evidenti ragioni aritmetiche, nei confronti delle primarie: uno strumento di partecipazione che, restituendo il potere decisionale ai cittadini, priva le segreterie politiche della facoltà di imporre nomi e opzionare poltrone. Ang. Lat.

Collocata nella cappella del Duomo di Palmi, la teca che conterrà il sacro capello della Vergine L’atleta del Gruppo sportivo della polizia municipale di Reggio è la nuova campionessa italiana di bocce

Una preziosa ampolla per Maria Stefania Caiazzo sul podio PALMI — Con una cerimonia sobria quanto emotivamente partecipata, è stata collocata, nella cappella laterale alla Chiesa Matrice di Palmi, la teca che conterrà il Sacro Capello della Vergine Maria. Una reliquia che la città di Messina diede in dono ai palmesi che accorsero in aiuto dei peloritani durante terremoti e pestilenza. La manifestazione religiosa è stata preceduta da una messa officiata da mons. Silvio Misiti (parroco della Chiesa Madre), alla presenza del sindaco Ennio Gaudio, gli assessori Trentinella e Minasi ed in rappresentanza dell’Amministrazione provinciale il consigliere Giovanni Barone. La realizzazione dell’artistica teca è frutto dell’impegno dell’associazione culturale e sociale di volontariato “Pro-

meteus”, presieduta da Franco Tigano, in particolare di Saverio Petito (vera anima dell’iniziativa) e della collaborazione di numerosi artigiani della città che hanno realizzato un progetto dell’architetto Carmelo Bagalà e del maestro Maurizio Carnevali. L’iniziativa, da un lato arricchisce il patrimonio artistico - religioso della cittadina pianegiana, dall’altro vengono rinsaldati i vincoli che legano i palmesi alla miracolosa Madonna protettrice di Palmi. E’ stata così inverdita un centenaria tradizione che ha registrato la partecipazione delle storiche corporazioni degli ‘mbuttarori della “Varia” ed i portatori del “Vascello” sul quale viene trasportato il Sacro Capello. a. l

REGGIO CALABRIA — Stefania Caiazzo, del gruppo sportivo della polizia municipale di Reggio, è la nuova campionessa italiana di bocce. Il titolo tricolore è stato conquistato nel corso del XXV Campionato Nazionale di Bocce, riservato alle polizie municipali e locali, assegnato alla città dello Stretto e svoltosi dal 29 agosto al 5 settembre. Stefania Caiazzo ha battuto in finale la campionessa in carica Francesca Perchiazzi (Bari); al terzo posto un’altra reggina: Cristina Marino. Per il gruppo sportivo amaranto, presieduto dal Clemente Peduto, è il primo tricolore conquistato in un campionato nazionale. Nella categoria maschile, invece, sul gradino più alto del podio è salito Ferruccio Carugati, del Gruppo Sportivo di Milano, il quale in semifinale ha superato Fernando Lunardelli di

Venezia (terzo classificato) ed al termine di una finale entusiasmante (12 a 11 il risultato finale) ha battuto il salernitano Concilio. Nell’ambito del campionato nazionale è stato organizzato anche un torneo misto che ha visto la vittoria del duo Di Memmo (Bari) - Minuto (Reggio Calabria). La manifestazione, svoltasi presso il centro sportivo “Villaggio del Pino” di Melia di Scilla, si è conclusa con le premiazioni dei campioni e di tutti i partecipanti durante una conviviale alla quale hanno preso parte anche i familiari degli atleti.

di Domenico Corso*

«Lo statalismo ha creato la vera crisi meridionale, della quale il Sud è stato anche artefice più che vittima»

Il giornalista Piero Ostellino ha sostenuto recentemente che “Sessanta anni di Cassa del Mezzogiorno, di Fondi nazionali ed europei non hanno prodotto una sana imprenditorialità, hanno alimentato il clientelismo familista, la corruzione politica, la grande criminalità”. Nella realtà storica, è Roma, e non la Lega, che con la complicità di certo meridionalismo piagnone e parassitario, ha fatto dilapidare enorme risorse nello sterile assistenzialismo al Sud. Lo statalismo ha creato la vera crisi meridionale, della quale il Sud è stato anche artefice, più che vittima. Si dimentica il famoso ed indimenticabile sistema bancario meridionale, capeggiato del Banco di Napoli, che clientelismo e favoritismi politici hanno spinto al fallimento, con una perdita finanziaria, a carico della collettività nazionale, pari ad un consistente finanziaria governativa. Quindi sostenere la nascita di una nuova banca per il Sud è una proposta indecente e inconsistente. Va valutata che l’idea del Sud come

Domanda: chi mortifica la Calabria? tutto unico è errata. In Calabria dove vivono aree eccellenti di sviluppo poco tutelate - è facilmente comprensibile poiché la regione è un’isola di cattiva amministrazione pubblica: non esistono meritocrazia e maggiori opportunità per le imprese ed i giovani. Analizzando la piramide parassitaria dei liberi professioni si rileva che prosperano di rendita, non dichiarata ai fini fiscali. La marginalizzazione della Calabria è la conseguenza della crisi politica ed amministrativa che colpisce la regione: il 74% del bilancio pubblico regionale è destinato a mantenere un apparato parassitario e poco interessato alla crescita della regione. Se noi calabresi non vogliamo più essere considerati cittadini ricadenti in un’area di consumo dei prodotti lavorati altrove, rimbocchiamoci le maniche e produciamo. Lasciamo da parte le dichiarazioni del Governatore Draghi rivolte al

brese. In Calabria non cominceranno a registrarsi fenomeni di tipo ghandiano perché non esiste una coscienza critica al comportamento dei consumatori e del commercio regionale, che provo-

Domenico Corso

sistema nazionale, e rileggiamo le note economiche discusse pubblicamente a Catanzaro dalla Filiale della Banca D’Italia che ha dato uno spaccato negativo dell’economia e della società cala-

Sostenere la nascita di una nuova banca per il Sud è una proposta indecente cano un grave e persistente deficit della bilancia commerciale. Troppo spesso dimentichiamo come eravamo molto tempo fa e che in Calabria siamo rimasti i peggiori, statalizzati o produtto-

a. l.

ri di rendite parassitarie, adoratori di Fabrizio Corona o di escort promosse showgirl. Enti regionali da sopprimere, sono da anni gestiti da commissari ”politici” che svolgono un solo ruolo, quello di assumere e di promuovere i dirigenti. In buona sostanza, la Calabria ha formato delle èlites senza deontologia, quale morale civile con assunzione di responsabilità, fondata sul rigore e sul merito, e non a legittimare le proprie pretese. Infine, sarebbe ora di evitare di definire il pendolarismo “ nuova emigrazione interna “. La mobilità nell’ambito nazionale è una mobilità senza radicamento, perché oggi si possono tenere separati residenza e lavoro. La realtà sociale è che siamo tutti migranti, poiché ci muoviamo tutti in cerca di habitat migliori o più economici negli hinterland, per migliorare la carriera, per lo studio. Come classificare i docenti universitari ferrovieri, che fanno la spola tra l’Ateneo sudista - dove sono scarsamente presenti - e le città del centro/nord, dove esercitano le proprie lucrose attività professionali? * Economista


34 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Serie A SQUADRA

Sampdoria

Serie B SQUADRA

Frosinone Ascoli Brescia Torino Cesena Ancona Empoli Sassuolo Padova Reggina Triestina Lecce Piacenza Modena Cittadella Vicenza Gallipoli Mantova Albinoleffe Grosseto Crotone Salernitana

Pt

9 7 7 6 6 6 6 4 4 4 4 3 3 3 3 2 2 1 1 1 1 0

G

V

3 3 3 3 3 3 3 2 2 2 2 3 2 3 3 2 3 3 3 3 3 3

1 1 2 1 1 1 2 1 1 0 1 1 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0

RISULTATI

IN CASA N P RF

0 1 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 1 1 1 0

0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 1 0 1 1 0 2

1 3 2 3 1 2 5 2 1 1 1 4 3 1 2 1 0 0 3 2 0 2

RS

0 2 0 0 1 0 1 0 0 1 0 3 2 2 1 1 2 0 5 5 0 4

TRASFERTA N P RF RS

V

2 1 0 1 1 1 0 0 0 1 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0

1 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

0 0 1 0 0 0 0 1 1 0 1 0 0 0 0 1 2 0 0 0 0 0

0 0 0 1 0 1 1 0 0 0 0 1 1 1 2 0 0 2 1 1 2 1

5 2 0 3 2 3 0 1 1 1 0 2 0 2 0 2 3 1 1 0 1 0

2 1 0 1 0 4 3 1 1 0 0 3 2 2 2 2 3 3 2 1 5 2

F

RETI S DR PE MI

6 5 2 6 3 5 5 3 2 2 1 6 3 3 2 3 3 1 4 2 1 2

2 3 0 1 1 4 4 1 1 1 0 6 4 4 3 3 5 3 7 6 5 6

4 2 2 5 2 1 1 2 1 1 1 0 -1 -1 -1 0 -2 -2 -3 -4 -4 -4

4 0 0 1 -1 1 -1 0 0 0 0 -4 -1 -2 -2 -2 -3 -4 -6 -6 -4 -7

GIRonE

B

V

TRASFERTA N P RF RS

F

RETI S DR PE MI

Ternana

9

3

1

0

0

2

1

2

0

0

2

0

4

1 3

4

Portogruaro S.

6

3

0

0

1

0

1

2

0

0

3

1

3

2 1

1

Taranto

6

3

2

0

0

2

0

0

0

1

1

2

3

2 1

-1

Verona

5

3

0

2

0

1

1

1

0

0

3

0

4

1 3

-2

Albinoleffe - Ancona Ascoli - Mantova Brescia - Torino Cesena - Cittadella Empoli - Crotone Grosseto - Gallipoli Lecce - Frosinone Padova - Piacenza Reggina - Vicenza Salernitana - Modena Sassuolo - Triestina

1-3 2-1 1-0 1-0 3-1 2-2 1-3 rinv. rinv. 1-2 rinv.

pRoSSImo TURno Ancona - Empoli Cittadella - Grosseto Crotone - Cesena Frosinone - Padova Gallipoli - Sassuolo Mantova - Reggina Modena - Lecce Piacenza - Brescia Torino - Albinoleffe Triestina - Salernitana Vicenza - Ascoli

RISULTATI Andria Bat - Foggia

oggi

Giulianova - Cosenza

1-2

Pescina VG - Portogruaro S. 0-1 Potenza - Ravenna

1-1

Reggiana - Real Marcianise 3-1 Spal - Ternana

0-1

Taranto - Rimini

1-0 1-1

Pescara D.

5

3

1

0

0

2

0

0

2

0

3

3

5

3 2

0

Verona - Cavese

Cosenza

5

3

0

1

0

1

1

1

1

0

3

2

4

3 1

0

Virtus Lanciano - Pescara D. 2-2

Ravenna

5

3

0

1

0

1

1

1

1

0

2

1

3

2 1

0

Potenza

4

3

1

1

0

4

2

0

0

1

0

1

4

3 1

-3

Reggiana

4

3

1

0

1

3

2

0

1

0

1

1

4

3 1

-3

Cavese - Spal

Giulianova

4

3

1

0

1

2

2

0

1

0

1

1

3

3 0

-3

Cosenza - Verona

Virtus Lanciano

4

3

0

1

1

2

5

1

0

0

1

0

3

5 -2

-3

Foggia - Virtus Lanciano

Cavese

3

3

0

1

0

1

1

0

2

0

1

1

2

2 0

-2

Foggia

2

2

0

1

0

1

1

0

1

0

0

0

1

1 0

-2

Spal

2

3

0

1

1

1

2

0

1

0

1

1

2

3 -1

-5

Pescina VG

2

3

0

1

1

0

1

0

1

0

1

1

1

2 -1

-5

Rimini

1

3

0

1

0

1

1

0

0

2

0

3

1

4 -3

-4

Andria Bat

0

2

0

0

1

0

1

0

0

1

1

3

1

4 -3

-4

Real Marcianise

0

3

0

0

1

1

2

0

2 Divisione ^

SQUADRA

0

2

1

4

2

6 -4

-5

B

GIRonE

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

TRASFERTA V N P RF RS

RETI F S DR PE MI

Lucchese

9

3

1

0

0

1

0

2

0

0

6

4

7

4 3

4

San Marino

7

3

1

0

0

5

2

1

1

0

2

1

7

3 4

2

Sacilese

7

3

1

1

0

2

1

1

0

0

1

0

3

1 2

0

Celano O.

6

3

2

0

0

4

0

0

0

1

0

1

4

1 3

-1

Carrarese

6

3

2

0

0

2

0

0

0

1

2

5

4

5 -1

-1

Colligiana

5

3

0

1

0

1

1

1

1

0

2

1

3

2 1

0

Gubbio

4

3

0

1

1

1

2

1

0

0

2

0

3

2 1

-3

pRoSSImo TURno

Pescara D. - Pescina VG Portogruaro S. - Reggiana Ravenna - Taranto Real Marcianise - Giulianova

RISULTATI Bassano Virtus - Colligiana 1-2 Bellaria Igea M. - Lucchese 1-2 Carrarese - Fano Alma J.

1-0

Celano O. - Sangiustese

1-0

Gubbio - San Marino

1-2

Itala San Marco - Giacomense

1-1

2

3

0

1

1

1

3

0

1

0

2

2

3

5 -2

-5

3

0

1

0

0

0

0

0

2

0

2

0

2 -2

-4

Pro Vasto

1

3

0

0

1

0

1

0

1

1

2

5

2

6 -4

-4

4

2

1

0

0

1

0

0

1

0

1

1

2

1 1

0

3

2

1

0

0

3

1

0

0

1

1

2

4

3 1

-1

Siena

3

2

0

0

1

1

2

1

0

0

3

1

4

3 1

-1

Palermo

3

2

1

0

0

2

1

0

0

1

0

1

2

2 0

-1

Milan

3

2

0

0

1

0

4

1

0

0

2

1

2

5 -3

-1

Bari

2

2

0

1

0

0

0

0

1

0

1

1

1

1 0

-2

Bologna

2

2

0

1

0

1

1

0

1

0

0

0

1

1 0

-2

Udinese

1

2

0

1

0

2

2

0

0

1

1

3

3

5 -2

-3

Cagliari

1

2

0

0

1

1

3

0

1

0

0

0

1

3 -2

-3

Livorno

1

2

0

1

0

0

0

0

0

1

1

3

1

3 -2

-3

Catania

0

2

0

0

1

1

2

0

0

1

1

2

2

4 -2

-4

Chievo

0

2

0

0

1

1

2

0

0

1

0

1

1

3 -2

-4

Atalanta

0

2

0

0

1

0

1

0

0

1

0

1

0

2 -2

-4

Roma

0

2

0

0

1

1

3

0

0

1

2

3

3

6 -3

-4

1 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

A

GIRonE V

TRASFERTA N P RF RS

RETI S DR PE MI

F

Novara

9

3

1

0

0

2

1

2

0

0

4

0

6

1 5

4

Foligno

7

3

2

0

0

5

1

0

1

0

2

2

7

3 4

0

pRoSSImo TURno Atalanta - Sampdoria Bologna - Chievo Fiorentina - Cagliari Genoa - Napoli Inter - Parma Lazio - Juventus Livorno - Milan Palermo - Bari Siena - Roma Udinese - Catania

RISULTATI Alessandria - Pergocrema 3-1 Como - Novara

0-2

Figline - Viareggio

1-2

Foligno - Paganese

3-1

Lecco - Lumezzane

1-2

Monza - Benevento

1-1

Alessandria

7

3

2

0

0

5

2

0

1

0

2

2

7

4 3

0

Varese

7

3

2

0

0

3

0

0

1

0

1

1

4

1 3

0

Pro Patria - Perugia

2-0

Lumezzane

7

3

1

0

0

1

0

1

1

0

4

3

5

3 2

2

Sorrento - Cremonese

2-1

Cremonese

6

3

1

0

0

2

0

1

0

1

4

3

6

3 3

1

Varese - Arezzo

1-0

Sorrento

4

3

1

1

0

4

3

0

0

1

1

2

5

5 0

-3

Pergocrema

4

3

0

1

0

2

2

1

0

1

3

4

5

6 -1

-1

pRoSSImo TURno

Viareggio

4

3

0

1

0

2

2

1

0

1

2

3

4

5 -1

-1

Arezzo - Sorrento

Benevento

4

3

1

0

0

2

1

0

1

1

1

3

3

4 -1

-1

Benevento - Pro Patria

Como

4

3

0

1

1

1

3

1

0

0

1

0

2

3 -1

-3

Pro Patria

3

3

1

0

1

3

2

0

0

1

1

2

4

4 0

-4

Lecco

3

3

1

0

1

3

3

0

0

1

1

2

4

5 -1

-4

Arezzo

3

3

1

0

0

1

0

0

0

2

0

2

1

2 -1

-2

Perugia

3

3

1

0

0

1

0

0

0

2

0

4

1

4 -3

-2

Monza

1

3

0

1

1

1

2

0

0

1

0

1

1

3 -2

-6

Figline

0

3

0

0

2

1

4

0

0

1

0

1

1

5 -4

-7

Paganese

0

3

0

0

1

1

3

0

0

2

2

5

3

8 -5

-5

2 Divisione ^

SQUADRA

A

GIRonE

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

V

TRASFERTA N P RF RS

F

RETI S DR PE MI

Sanbonifacese

7

3

1

0

0

2

1

1

1

0

5

2

7

3 4

2

Alghero

6

3

1

0

0

3

1

1

0

1

4

4

7

5 2

1

Carpenedolo

6

3

2

0

0

5

2

0

0

1

1

2

6

4 2

-1

Spezia

6

3

2

0

0

4

1

0

0

1

1

2

5

3 2

-1

Cremonese - Lecco Lumezzane - Foligno Novara - Monza Paganese - Figline Pergocrema - Varese Perugia - Alessandria Viareggio - Como

RISULTATI Carpenedolo - Alghero

3-1

Crociati Noceto - Rodengo Saiano 1-2 Feralpisalò - Sanbonifacese 2-2 Mezzocorona - Villacidrese 2-1 Olbia - Pavia

1-1

Pro Sesto - Sudtirol

0-1

Pro Vercelli - Canavese

2-0 3-1

Villacidrese

6

3

1

0

0

2

1

1

0

1

3

3

5

4 1

1

Spezia - Legnano

Sudtirol

6

3

1

0

0

1

0

1

0

1

2

3

3

3 0

1

Valenzana - Pro Belvedere V. 1-1

Pavia

5

3

1

0

0

1

0

0

2

0

1

1

2

1 1

0

Rodengo Saiano

4

3

0

1

0

0

0

1

0

1

3

3

3

3 0

-1

pRoSSImo TURno

Pro Belvedere V.

4

3

1

0

0

1

0

0

1

1

1

2

2

2 0

-1

Alghero - Crociati Noceto

Mezzocorona

4

3

1

1

0

2

1

0

0

1

0

1

2

2 0

-3

Canavese - Pro Sesto

Feralpisalò

3

3

0

2

0

2

2

0

1

0

0

0

2

2 0

-4

Valenzana

3

3

0

2

0

1

1

0

1

0

1

1

2

2 0

-4

Crociati Noceto

3

3

1

0

1

2

2

0

0

1

2

3

4

5 -1

-4

Pro Sesto

3

3

1

0

1

3

3

0

0

1

0

1

3

4 -1

-4

Pro Vercelli

3

3

1

0

1

2

3

0

0

1

0

1

2

4 -2

-4

2 Divisione ^

SQUADRA

C

GIRonE

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

TRASFERTA V N P RF RS

RETI F S DR PE MI

Siracusa

9

3

1

0

0

1

0

2

0

0

4

1

5

1 4

4

Gela

7

3

2

0

0

6

0

0

1

0

1

1

7

1 6

0

Catanzaro

7

3

1

0

0

1

0

1

1

0

5

3

6

3 3

2

Monopoli

7

3

1

0

0

3

2

1

1

0

3

1

6

3 3

2

Legnano - Olbia Pavia - Pro Vercelli Pro Belvedere V. - Carpenedolo Rodengo Saiano - Mezzocorona Sanbonifacese - Spezia Sudtirol - Feralpisalò Villacidrese - Valenzana

RISULTATI Gela - Scafatese

2-0

Igea Virtus B. - Brindisi

2-2

Isola Liri - Monopoli

1-3

Juve Stabia - Barletta

4-1

Manfredonia - Catanzaro

2-2

Melfi - Aversa Norman.

2-2

Noicattaro - Ciscoroma

1-4

2 3

1

Vibonese - Siracusa

1-3

Sacilese - Poggibonsi

0-0

Brindisi

5

3

1

0

0

2

0

0

2

0

5

5

7

5 2

0

Vico Equense - Cassino

1-1

Aversa Norman.

5

3

0

1

0

0

0

1

1

0

4

2

4

2 2

0

pRoSSImo TURno

Giacomense - Sacilese

1

Fiorentina Napoli

DI CALCIO

5

-4

Itala San Marco

0

2

4 1

Fano Alma J.

3 1

4

5

-5

4

1

1

-5

2

0

0

4 -1

2

1

1

3 -1

0

0

0

3

1

1

0

2

0

0

3

0

1

0

5

1

2

1

1

0

0

3

0

1

0

6

1

0

1

Ciscoroma

3

0

2

PER GLI IMPEGNI DELLA NAZIONALE

3-0

3

1

4

HA OSSERVATO UN TURNO DI RIPOSO

Prato - Pro Vasto

Nocerina - Sangiovannese 0-1

Bassano Virtus

1

Parma

-5

Colligiana - Prato

0

2 0

6 -4

Fano Alma J. - Bellaria Igea M.

0

1 2 1 4

2

-1

4

3 5

4

6 -2

2

1 0

1

4

3

2 4

2

4

1

0 0

0

2

1

0 0

0

1

1

1 1

2

0

1

0 1

1

1

1

1 1

1

2

0

0 0

0

2

0

0 1

0

0

3

1 0

3

1

3

2 2

0

0

2

6 4

Legnano

3

2

Lazio Inter

Ternana - Potenza

4

Bellaria Igea M.

2 2

-5

Sangiovannese

Nocerina

1 3 2 2

-3

-3

-2

4 4

4 -2

-1

-3

1 0

3 -2

3 0

3 -1

3 1

2

1 0

6 -1

0 0

1

3

2

0 0

0

1

5

1 1

2

3

3

0 2

0

1

2

1 3

0

0

1

0 0

0

0

2

0 0

1

1

2

1 1

1

1

0

2 2

1

0

0

6 6

0

1

2

Juventus Genoa

0

0

0

2

4

0

0

2 3

1

0

0

5

2

0

4

1

1

3

1

2

1

1

3

0

0

0

0

0

1

0

1

1

1

1

0

1

0

0

0

RS

0

1

1

3

3

1

0

0

3

3

3

0

2

3

3

1

2

4

3

V

2

RETI F S DR PE MI

Olbia

4

2

G

TRASFERTA V N P RF RS

Canavese

Prato

Sangiustese

6

IL CAMPIONATO

IN CASA N P RF

Rimini - Andria Bat

Poggibonsi

Giacomense

Pt

RISULTATI

Lucchese - Nocerina Poggibonsi - Celano O. Pro Vasto - Carrarese San Marino - Bassano Virtus Sangiovannese - Gubbio Sangiustese - Itala San Marco

Juve Stabia

4

3

1

1

0

5

2

0

0

1

2

3

7

5 2

-3

pRoSSImo TURno

Cassino

4

3

0

0

1

1

3

1

1

0

3

1

4

4 0

-1

Aversa Norman. - Gela

Manfredonia

4

3

0

1

1

2

4

1

0

0

2

1

4

5 -1

-3

Barletta - Manfredonia

Barletta

4

3

1

0

0

2

1

0

1

1

1

4

3

5 -2

-1

Brindisi - Vico Equense

Vico Equense

3

3

0

2

0

1

1

0

1

0

0

0

1

1 0

-4

Melfi

2

3

0

2

0

5

5

0

0

1

1

2

6

7 -1

-5

Igea Virtus B.

2

3

0

2

0

2

2

0

0

1

0

4

2

6 -4

-5

Scafatese

1

3

0

0

1

1

2

0

1

1

0

2

1

4 -3

-4

Vibonese

1

3

0

1

1

1

3

0

0

1

0

1

1

4 -3

-6

Isola Liri

0

3

0

0

2

1

5

0

0

1

0

1

1

6 -5

-7

Noicattaro

0

3

0

0

2

1

5

0

0

1

0

2

1

7 -6

-7

Cassino - Noicattaro Catanzaro - Igea Virtus B. Ciscoroma - Isola Liri Monopoli - Vibonese Scafatese - Melfi Siracusa - Juve Stabia


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 35

Sport

L’infortunio ormai è alle spalle, il giovane attaccante dell’Inter chiede spazio dopo l’amichevole con il Lugano

Arnautovic: “Voglio convincere Mourinho”

MILANO - L’amichevole contro il Lugano, finita 3-3 era stata voluta fortemente da Josè Mourinho. Il tecnico portoghese voleva testare le condizioni di Marko Arnautovic, scommessa degli osservatori nerazzurri, che Mourinho è stato ben felice di avere in squadra pur ammettendo di conoscere poco. L’allenatore nerazzurro ha lasciato spazio al suo secondo Beppe Baresi, che non è voluto entrare in polemica con Cannavaro, ma a proposito di Santon ha aggiunto:«Resta qui e spero che lo faccia per altri 25 anni». Quindi l’attaccante austriaco fermo ai box

da aprile per una microfrattura da stress è rimasto in campo per 87 minuti e al termine della partita ha spiegato: «Mi servono ancora una o due settimane per essere al top, ho giocato in una posizione diversa rispetto al mio solito, ma in passato ero stato utilizzato al centro dell’attacco, quindi non è un ruolo nuovo». Arnautovic non è stato inserito nella lista Champions proprio per il ritardo di condizione dovuto all’infortunio. «Dispiaciuto per non poter giocare in Champions? No, ho parlato con l’allenatore, non avevo ancora giocato neppure un

minuto e quindi non ci sono problemi. E’ una decisione del tecnico e la rispetto. D’altra parte non mi ero quasi mai allenato con i compagni sino a queste ultime settimane. Ma lavorerò duramente per convincere Mourinho a inserirmi in lista a gennaio». In molti vedono una certa somiglianza tra Arnautovic e Ibrahimovic, non solo dal punto di vista fisico. Amantino Mancini però preferisce non sbilanciarsi: «Arnautovic come Ibra? Non faccio paragoni, quelli li lascio fare a voi. Barcellona? non parlo, perchè prima c’è da pensare alla partita col Parma».

La punta parla con il portoghese

Serie B Il Cesena si sblocca davanti al pubblico amico. Vince anche l’Empoli

Frosinone, è una sinfonia

Passa 3-1 a Lecce e resta solo in vetta. Il Toro cade 1-0 a Brescia ROMA - Una domenica bestiale quella che vede protagonista la serie B e che i tifosi di Lecce e Frosinone non dimenticheranno tanto facilmente. Il grande ex e salentino doc Francesco Moriero espugna Lecce in uno di quei caldi pomeriggi di fine estate che sarebbe stato meglio trascorrere al mare. Di certo è stato questo il primo pensiero dei tifosi salentini e di Rosati. Davanti al portiere del Lecce i ciociari ballano il samba trascinati da una doppietta dell’attaccante brasiliano Calil a cui si aggiunge la rete di Troianello. La cruda realtà per il Lecce si scrive 1-3 e lancia il Frosinone solo al comando a punteggio pieno. Perde infatti contatto il Torino, che guidava la classifica insieme ai laziali: nel posticipo serale i granata sono caduti 1-0 a Brescia scivolando malamente dal vertice della graduatoria. Un gol dopo 26 minuti di Francesco Flachi ha deciso il big match in favore degli uomini di Cavasin. Nell’anticipo servito all’ora di pranzo l’Ascoli ribalta in extremis il risultato contro il Mantova con le due squadre che hanno chiuso l’incontro in dieci (Ascoli) contro nove (Mantova) per le espulsioni, tutte nella ripresa, di Esposito per doppia ammonizione al 10’, Bernacci e Fissore al 32’. L’Ancona vince 3-1 in casa dell’Albinoleffe. Protagonista il bomber Mastronunzio che mette a segno una doppietta. A far compagnia all’Ancona, a sei

Grosseto e Gallipoli hanno pareggiato 2-2. A destra Moriero, tecnico del Frosinone

Sprofonda la Salernitana Si giocheranno martedì 15 le ultime gare del terzo turno punti, ci sono l’Empoli, che batte 3-1 il Crotone, e il Cesena che conquista la prima vittoria davanti al suo pubblico battendo il Cittadella per 1-0 con una rete di Djuric alla fine del primo tempo.

L’Ascoli si impone in rimonta Mantova superato 2-1 nell’anticipo dell’ora di pranzo

Secondo pareggio esterno per il Gallipoli di Giannini che, sotto di un gol a Grosseto, rimonta e si porta in vantaggio prima di essere raggiunto nel finale da Conteh. Sprofonda, infine, la Salernitana

che si fa rimontare in casa dal Modena (1-2) e con la terza sconfitta consecutiva resta ultima in classifica a zero punti. Ci ha pensato il bomber Bruno a ribaltare il risultato con una doppietta dopo

il momentaneo vantaggio dei padroni di casa con Cozza su rigore. Una serie B a metà quella del turno domenicale. Martedì 15 settembre, infatti, si giocheranno le altre tre partite della terza giornata (Padova-Piacenza, Sassuolo-Triestina, Reggina-Vicenza) rinviate per gli impegni dei giocatori con l’Italia Under 21. Il calcio a pranzo La sveglia per i giocatori di Ascoli e Mantova in campo all’inusuale orario delle 12,30 è suonata più o meno come al solito, intorno alle 8, ma a cambiare sono state certamente le abitudini alimentari. Novità imposte dallo “spezzatino” della serie B che per il terzo turno si è spalmata su tutta la giornata. L’ora da sempre riservata al pranzo, piuttosto che ai novanta minuti di gioco, è toccata in sorte ad Ascoli e Mantova che hanno studiato una dieta ad hoc per essere in campo in forma. Subito carboidrati e proteine con pastasciutta (al pomodoro o in bianco), prosciutto e parmigiano. Senza trascurare una punta di dolce, con un’energetica fetta di crostata e un corroborante caffè. Ma la partita nell’ora del pranzo della domenica ha cambiato le abitudini

L’altro calcio Da ieri Milano ospita i Mondiali dei senzatetto

L’inno nazionale italiano prima dell’incontro inaugurale della Homeless World Cup tra Italia e Ghana all’Arena Civica di Milano

Il Ghana fa lo sgambetto all’Italia MILANO - Milano è diventata da ieri la capitale dei Mondiali dei senzatetto: non una definizione casuale, ma letteralmente chi non ha abitazione e rappresenta simbolicamente un miliardo di persone senza alloggio nel pianeta. E lo fa con un campionato sportivo, la Homeless World Cup, all’insegna del sociale: 48 squadre nazionali si affrontano nello street soccer, quattro degli otto calciatori per squadra in campo e 14 minuti a partita divisa in due tempi. All’inaugurazione ha presenziato il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. E’ iniziata male, sportivamente parlando, per l’Italia: 6 a 4 per il Ghana. I marcatori azzurri sono stati Fabio Silva, originario del Brasile, e Patrick Dugasse, delle Sceychelles. Entrambi hanno segnato una doppietta. Ma non è bastato per

piegare la forte squadra ghanese, tra le favorite. Le partite si svolgono su due tempi di 7 minuti ciascuno con quattro giocatori per parte. Tuttavia gli atleti non si rassegnano alla netta sconfitta da parte degli avversari. Ma dietro lo sport ci sono anche tante storie singolari, di persone che non hanno una vita facile. «Faremo meglio la prossima partita», ha pronosticato Kwappik Bogdan, l’allenatore azzurro sin dalla prima edizione del torneo, sette anni fa. Polacco di 37 anni, Kwappik è scappato da Katovice nel 1993, perchè ha disertato dall’esercito. Nel 2001 ha fondato la Nuova Multietnica onlus, associazione che raccoglie gran parte dei suoi giocatori. Ha vissuto per alcuni anni in un’automobile, ma ora lavora nei magazzini Esselunga e ha sposato una donna peruviana, Karin, con cui

ha una figlia di tre anni. C’è anche un infortunato, Anderson Cervantes, di 20 anni, portiere: «Giocando il mio dolore alla caviglia è peggiorato. A 18 anni spiega - ho lasciato casa perchè mia madre aveva problemi economici e non volevo pesarle. Ho lavorato in una fabbrica di manufatti che però mi ha licenziato l’anno scorso a causa della crisi. Vivo in una stanza in affitto a Nerviano, ma il mio punto di riferimento sono gli amici dell’associazione». Non mancano i giovani dell’Aquila, fra loro il più giovane è Alessio, di 16 anni: «Gioco come attaccante, ma nonostante sia il più piccolo non trovo un grande divario con gli avversari. Di sicuro però non è come una partita fra amici perchè è pur sempre un mondiale e la tensione di far bene si sente». Dell’Aquila è pure Luigi Iervolino, di 22

anche dei cittadini marchigiani: innanzi tutto è stato penalizzato lo struscio mattutino in piazza del Popolo, perchè anche per i tifosi, che hanno trascurato la colazione al bar, aspettando l’evento calcistico con un panino. Per la chiesa l’evento non era (ovviamente) tale da far modificare gli orari delle funzioni. D’altronde si comincia all’alba, per cui nessun problema. La vera novità l’ha introdotta allora il “Picchio Menù” (il picchio è l’uccello simbolo dei Piceni): i ristoranti ascolani che hanno aderito all’iniziativa hanno atteso i tifosi fino alla fine della partita (più o meno alle 14,30) per continuare con loro il servizio a prezzi convenzionati per chi esibiva il biglietto o l’abbonamento. Primo, secondo e dolce con una spesa fra i 12 e i 18 euro per la felicità anche di qualche tifoso del Mantova, che si è volentieri trattenuto in città. Qualche bar ha anticipato alle 11 l’happy hour, proponendo un buon brunch in un mix di colazione dolce e salata con le immancabili olive fritte all’ascolana, verdi e ripiene di carne. Complessivamente la gente si è adattata all’orario, ma certo non ne è stata entusiasta.

anni: «Farò di tutto per vincere e portare la coppa all’Aquila come simbolo di forza». Luigi lavorava in un negozio di abbigliamento con il padre e aspetta le nuove case del piano governativo. Casa sua è andata distrutta dopo il sisma delle 3.32 del 6 aprile scorso, ma con i suoi familiari si era già rifugiato in una casa di legno. Su tutti sorveglia il dirigente romeno Nicolae Dubai, di 23 anni. Dopo aver vaga-

to fra Grecia e Serbia, nove anni fa è arrivato in Italia. Fino ai 18 anni è stato ai Martinitt di via Pitteri a Milano, poi con un amico si è rifugiato in un appartamento abbandonato in Porta Romana. Anche lui è disoccupato, dopo aver lavorato come elettricista ed operaio edile e dice «Recupereremo la sconfitta, Bogdan è molto bravo». Il fondatore del torneo, Mel Young, passeggia fra le tribune e saluta gli spettatori di tutto il mondo. A proposito del suo incontro con La Russa, ha riferito che, andando via per impegni di lavoro, il ministro della Difesa gli ha detto: «Ora me ne vado, ma con il cuore sarò sempre qui con voi». Young ha anche ringraziato il ministro per l’ospitalità del terzo Reggimento bersaglieri di viale Suzzani, che accoglie il villaggio dei 480 atleti delle nazionali homeless.


36 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

L’esperto delle imprese al contrario scherza sulla doppia prodezza compiuta dal calciatore del Milan

Niccolai ringrazia: “Non si parlerà più solo di me” ROMA - «Kaladze? Adesso non si parlerà più solo di me. Per l’Italia si fa questo e altro, ed è bene che qualcuno ripeta le mie prodezze». Comunardo Niccolai, ex difensore del Cagliari e «l’artista dell’autorete» come venne definito nel libro “Niccolai in mondovisione” uscito due anni fa e che racconta le sue imprese ’al contrario’, ha seguito dalla televisione Georgia-Italia e adesso ha voglia di scherzare. In primo luogo su se stesso e le malefiche traiettorie dei suoi colpi di testa che, come viene ipotizzato nel libro, erano forse determinate dalla particolare piega dei suoi capelli

Niccolai beffa Albertosi

radi. «In realtà se andate a vedere le statistiche Riccardo Ferri dell’Inter ha segnato più

autogol di me - dice ancora Niccolai - però nell’immaginario collettivo sono rimasto io perchè ne feci uno spettacolare con la Juve (colpo di testa a precedere Albertosi in uscita, con le braccia già pronte alla presa del pallone) e un altro sempre in una partita importante, la 300/a in serie A di Lo Bello arbitro, quando in tribuna stampa c’erano tantissimi giornalisti». Ma ora come si sentirà Kaladze che con il doppio infortunio di sabato sera ha regalato il successo agli azzurri? «Sarà felice visto che gioca in Italia - è la risposta - Scherzi a parte, credo che non si

sentirà molto bene. Nel calcio una cosa del genere può succedere, ma quando poi accade veramente non ci si sente bene, e io posso ben dirlo, vista la mia esperienza diretta». «Dobbiamo portarcelo dietro - aggiunge come giocasse ancora - e cercare di far meglio la prossima volta». «Il problema di Kaladze è che ha fatto due autoreti in nazionale - dice ancora l’ex calciatore - quindi rispetto a me gli è andata peggio, perchè lui stava rappresentando il suo paese. Ecco perchè adesso non si parlerà più solo di me».

Qualificazioni mondiali Mercoledì sfida alla Bulgaria

Lippimettelemaniavanti “VedreteinSudafrica” TORINO - Per vedere l’Italia migliore, o anche solo un’Italia migliore, aspettate il Mondiale. Perchè è solo lì che la nazionale sa tirar fuori quel che ha dentro. E’ il messaggio lanciato da Marcello Lippi, a metà strada tra la fortunata vittoria in Georgia e la Bulgaria mercoledì, partita chiave sulla via di Sudafrica 2010. Che poi il messaggio sereno di ieri sia in contraddizione con la furiosa accusa di menefreghismo verso l’azzurro al di fuori dei tornei che contano, fa poca differenza per il pragmatico Lippi di oggi. Le difficoltà nel creare gioco di gran parte del match di Tbilisi, la serata opaca di Rossi, il passaggio a vuoto del nuovo assetto tattico sono solo constatazioni, per il commissario tecnico: non preoccupazioni nè rischi in vista. La somma, però, resta la stessa: anche lui è convinto che la nuova Italia non sia ancora pronta. «Questa è la tradizione della nostra nazionale: non ha mai entusiasmato in qualificazione, magari ha anche sofferto. Poi però il Mondiale è un’altra storia. Siamo squadra da torneo, non da qualificazione», la convinzione all’indomani del fortunato 2-0 sulla Georgia. Lippi difende le sue idee e i suoi uomini. Ma che non sia tutta Arcadia azzurra, ne è consapevole anche Lippi. «Non so perchè Rossi abbia avuto

Le critiche per la prova opaca non sono piaciute al timoniere azzurro “L’Italia è squadra da grandi tornei Daremo il meglio nella fase finale” La rete sfiorata da Quagliarella nella partita di sabato in Georgia A sbloccare l’attacco azzurro ci ha pensato Kaladze con due autogol A sinistra Lippi parla con un Buffon poco convinto

una serata così: non sempre una partita meno brillante dipende da te, magari il pallone non gli arrivava tra i piedi così come piace a lui» dice il ct. «Le critiche del giorno dopo? Va bene tutto - allarga idealmente le braccia, facendo uno pic-

colo sforzo di self control - Non c’è delusione, e della serata di Tbilisi salvo tante cose, oltre al risultato: ad esempio la prestazione difensiva e la riconferma di grandi campioni come Buffon». Nella colonna del meno c’è quella paura di giocare

rispuntata fuori. «Io non la chiamo così - sottolinea il tecnico - ma ci è mancata una maggior convinzione nel proporci, la personalità da parte di tutti. Forse ha ragione Buffon a dire che questa squadra risente ancora degli schiaffi della Confede-

rations». Lippi fa appello alle difficoltà storiche delle grandi squadre («il Brasile dominatore del girone è un’eccezione, di solito faticava, e guardate la Francia oggi»). Oltre che una magra consolazione, è la base del pragmatismo di oggi: ba-

sta vincere con la Bulgaria mercoledì per sentirsi il passi mondiale in tasca. «Il fatto è - insiste Lippi - che anche se restate convinti del contrario, quest’Italia ha cambiato tanto». Ma per vedere la squadra giusta, c’è da aspettare giugno 2010.

Gli altri gironi Ibrahimovic a tempo scaduto risolleva la Svezia; solo pari per il Portogallo

Spagna e Inghilterra ci sono quasi, trema la Francia

Ronaldo (a sinistra) contrastato dal danese Bendtner

ROMA - Si comincia a delineare la situazione nei vari gruppi di qualificazione ai Mondiali del 2010 in Sudafrica, quando mancano ormai poche partite alla conclusione della fase di qualificazione. Mercoledì si replica, in arrivo un altro carico di partite ad alta tensione che potrebbero confermare o cancellare le indicazioni emerse su tutti i campi. In Europa (Gruppo 1) si rilancia la Svezia, con un successo firmato Ibrahimovic 4’ dopo il 90’ sul campo dell’Ungheria, che adesso dista un punto, mentre la Danimarca (pari in casa con il Portogallo) è ancora lontana 5 punti. Mercoledì gli svedesi vanno a Malta, danesi in Albania. Nel Gruppo 2 bel successo della Svizzera che supera 2-0 la Grecia e balza al comando della classifica. In gol anche il doriano Padalino, nel 2-0 alla Grecia, che permette agli elvetici di portarsi a 16 punti, a +3 sugli ellenici e di affrontare la trasferta in Lettonia di mercoledì con minori preoccupazioni. Nel Gruppo 3 stec-

ca la Slovacchia (2-2 con la Repubblica Ceca): non basta il gol di Hamsik. Quattro squadre sono racchiuse in 5 punti: Slovacchia, Irlanda del Nord, Polonia e Slovenia. Mercoledì la Slovenia ospiterà la Polonia e la Slovacchia sarà in Irlanda del Nord. Nel Gruppo 4 facile affermazione della Russia (3-0) sul Liechtenstein, con doppietta di Pavlyuchenko: ha riposato la Germania, che continua a comandare con 19 punti (uno in più dei russi) e mercoledì ospiterà l’Azerbajgian; la Russia sarà di scena in Galles. Decisiva sarà sfida del 10 ottobre a Mosca tra la formazione di Hiddink e quella di Loew. Nel Gruppo 5 Spagna sempre più vicina alla promozione, dopo il successo sul Belgio per 5-0. In classifica Spagna con 21 punti, 7 in più della Bosnia che vince in Armenia 2-0 e mantiene il secondo posto davanti alla Turchia (4-2 all’Estonia). Mercoledì i campioni d’Europa, contro l’Estonia in casa, dovrebbero staccare il biglietto per il Sudafrica. Nel Gruppo 6 l’Inghilterra

ha riposato (mercoledì ospiterà la Croazia e in caso di successo Capello sarà qualificato), l’Ucraina travolge Andorra per 5-0 con 3 rigori. Ok anche la Croazia (1-0) contro la Bielorussia. Nel Gruppo 7 delude la Francia, bloccata sull’1-1 dalla Romania: non basta un gol di Henry. La Serbia ha riposato ma, con i suoi 18 punti, conserva 4 lunghezze sui galletti. Mercoledì scontro decisivo a Belgrado che potrebbe qualificare i serbi e mandare la Francia agli spareggi. Nel Gruppo 8, quello dell’Italia, vincono anche Bulgaria e Irlanda, che mercoledì riposa e aspetterà notizie dal match Italia-Bulgaria. Nel Gruppo 9 ha riposato la qualificata Olanda e la Scozia batte a Glasgow la Macedonia per 2-0. In Sudamerica il Brasile umilia in casa l’Argentina e si qualifica: ora la squadra di Maradona è quarta, alle spalle anche di Cile e Paraguay e giocherà mercoledì proprio in casa di quest’ultima una gara delicata e decisiva.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 37

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Duri commenti della stampa dopo le due autoreti di sabato: “Non è mai stato un idolo”

La Georgia scarica Kaladze: “Che disgrazia”

Marchionni contrastato da Kaladze

TBILISI - «Kaka, che disgrazia». Il giorno dopo l’incredibile serata di Kaka Kaladze, i media georgiani sottolineano come l’Italia vista sabato a Tbilisi sia «la meno brillante degli ultimi anni», per la sua incapacità di sfruttare il momento di crisi della nazionale di Cuper, ma parlano ovviamente del doppio autogol del loro idolo. «In realtà Kaladze non è mai stato l’idolo della Georgia, perchè alla nazionale non ha dato cose stratosferiche», scrive Msoklio Sport, principale quotidiano che si occupa di sport e titola in prima richiamando alla disgrazia del difensore del Milan. Duro anche il giudizio dei commentatori tv,

L’esultanza degli azzurri

specie il primo canale Rustavi Ori: Kaladze avrebbe restituito alla Georgia quel che la Georgia ha fatto a lui, riferendosi al rapimen-

Irlanda seconda

Trapattoni non molla

L’esperto Ct

Con la Bulgaria si cambia L’Italia cambia, per scelta e per possibilità. Al gruppo in arrivo dalla Georgia si è unito Daniele De Rossi e poi il ct ha promesso un posto a Fabio Grosso. Se si somma la disponibilità di Claudio Marchisio e il

suo più che probabile inserimento a centrocampo, il gioco dei tre cambi muta già fisionomia alla Nazionale per la sfida di mercoledì alla Bulgaria. «Il 4-4-2? Non siamo vincolati a un modulo, vediamo se lo riproporremo: dipende anche dai gioca-

L’ex Pibe rischia di andare agli spareggi

Maradona: “Non mi dimetto” Ora si gioca tutto in Paraguay ROSARIO - «Vado avanti, non mi spezzo»: sono le parole con le quali l’allenatore argentino Diego Armando Maradona ha assicurato che è sempre saldo alla guida della “Seleccion”, dopo la traumatica sconfitta (1-3) contro il Brasile. Da sabato, almeno come allenatore, il “pibe de oro” luccica un po’ meno e a Buenos Aires è in queste ore sulla bocca di tutti. La sconfitta con il Brasile è bruciante e pesa, ma a preoccupare gli argentini, e lo stesso allenatore, è soprattutto il futuro, e cioè la partita chiave, mercoledì ad Asuncion, contro il Paraguay, dove la “Seleccion” si gioca gran parte delle sue aspirazioni mondiali. Per Maradona sarà proprio quello il test definitivo, una partita («dura e complicata», ha ammesso lo stes-

so ct) senza ulteriori appelli, dopo l’incubo di sabato. In caso di una nuova sconfitta l’ex fuoriclasse del Napoli rischia di essere cacciato. Così la domanda che in tanti si fanno ora in Argentina è se il rapporto del ct con i suoi tifosi sia davvero inossidabile. Certo non è un amore a prova di tutto, afferma qualche media, che non può per esempio continuare a reggere l’urto delle costanti figuracce, non solo quella con la “Selecao” ma anche le altre sconfitte degli ultimi mesi (1-6 a La Paz con la Bolivia, 0-2 a Quito con l’Ecuador). Fra le accuse che circolano in queste ore a Buenos Aires c’è quella di aver sbagliato schemi di gioco. E perchè, si domandano in tanti, Messi brilla nel Barcellona e non con la sua nazionale?

tori disponibili: prima verifichiamo acciacchi e dolori vari», ha spiegato Lippi dopo il leggero allenamento di ieri a Vinovo. Il dubbio fisico riguarda Fabio Quagliarella, colpito duro sopra il ginocchio destro.

DUBLINO - L’Irlanda sogna. La vittoria risicata (1-2) ottenuta a Cipro tiene la nazionale allenata da Trapattoni al secondo posto del girone 8 a un solo punto dall’Italia. «L’Irlanda può cominciare a pensare ai play-off. E forse anche a qualcosa in più» è il titolo dell’Irish Independent in edicola ieri. E non è il solo. L’Irlanda culla pensieri di primo posto nel girone in considerazione anche del fatto che il 10 ottobre gli azzurri saranno di scena nella bolgia del Croke Park di Dublino. In attesa di Italia-Bulgaria di mercoledì sera, Giovanni Trapattoni si dice fiducioso sulle possibilità di vincere il girone. «Sono sempre convinto che noi siamo Davide e l’Italia Golia ammette il Ct irlandese - Conosco bene gli azzurri, sono forti, ma in novanta minuti può succedere di tutto. Non voglio fare il presuntuoso, ma nel calcio mai dire mai».

to e all’omicidio del fratello del milanista. Il precedente Per la seconda volta nella storia della nazionale azzurra - dal 1910 a oggi una gara vede due autogol a favore dell’Italia. Il precedente risale a Italia-Lituania 4-0 del 15 novembre 1995 a Reggio Emilia (qualificazione agli Europei ’96), quando si verificarono le autoreti di Suika al 52’ e Vainoras al 83’. Anzichè a favore, l’Italia aveva in passato subito una doppia autorete dello stesso giocatore nella medesima partita: il precedente risale al 21 febbraio 1970, Spagna-Italia 2-2 a Madrid, in amichevole, con Sandro Salvadore autore di una doppia autorete, al 23’ e 25’.

Il capitano scuote i compagni

La carica di Cannavaro “Serve più personalità” TORINO - Tre punti in tasca problema azzurro. Di Cassano, grazie a Kaladze, alle porte due in ogni caso il ct non vuol sentir partite decisive per la qualifica- parlare, e lo ha dimostrato ancozione ai Mondiali 2010 che Can- ra una volta sabato lasciando di navaro etichetta con un titolo botto l’intervista pre-gara alla oramai consueto: «sono due fina- Rai, indispettito per la domanda li»; ma soprattutto una strada an- sul barese. E pazienza se il 4-4-2 cora lunga per ritrovare l’Italia abbia confermato di essere una vera. «La strada non solo è lun- coperta troppo corta, buona a ga, ma è anche difficile - ricorda coprire i piedi (la difesa) ma il capitano azzurnon a scaldare la ro a tutti, in pritesta (i gol). «Rabmo luogo ai combia per il primo pagni, sulla via di tempo senza iniritorno da Tbilisi ziativa? Di sicuro, - Per tornare quelnello spogliatoio li del 2006, dovreLippi non era enmo soprattutto ritusiasta - ha ractrovare la personacontato il portierelità che in Georfantasista Buffon gia ci è mancata». Ma guardate che Il messaggio arriil gol non è un prova dal difensore e blema, e di sicuro dall’altro vetera- Il difensore azzurro non mi allenerò no del gruppo, io a fare il trequarquel Buffon unico tista. Questa navero fantasista delzionale deve ritrol’Italia, come lo vare le sue certezha infelicemente ze, un po’ più di ribattezzato Lipsicurezza. E il giopi. La battuta del co arriverà quancommissario tecdo si sarà complenico, nel dopo tata la fusione tra partita di Tbilisi, noi ’vecchi’ e i gioera rivolta a dribvani arrivati dopo blare la domanda di un cronista la Confederations». Lavori in locale che si chiedeva chi fosse corso come spiega Cannavaro mai il “genio” di questa Italia sollecitando però l’Italia a spicche in passato metteva in mo- care il volo. «La partita di Tbilisi stra sui campi d’Europa i Bag- dice una cosa: abbiamo giocato gio, i Del Piero, i Totti. «Il no- una partita perfetta in difesa, e stro fantasista? Buffon», ha detto la difesa è sempre stata la nostra Lippi, togliendo il velo al vero forza».

“La strada è lunga Prepariamoci a giocare due finali”

Messi e Tevez non incidono, i verdeoro hanno vita facile: 1-3

Brasile qualificato, per l’Argentina è crisi ROSARIO - Domenica grigia e triste per i tifosi di Buenos Aires e dintorni: l’Argentina sabato notte ha incassato a Rosario, la città di Leo Messi, un secco 1-3 dal Brasile, che ha così ottenuto il passaporto - prima squadra sudamericana per i Mondiali in Sudafrica. Il successo della Seleçao manda ufficialmente in crisi la nazionale guidata da Diego Armando Maradona e lo stesso commissario tecnico, che per ora non intende dimettersi. L’ormai storica sconfitta viene descritta in mille modi, spesso con toni apocalittici, dalla stampa argentina. Una figuraccia, una mazzata, addirittura «un golpe», affermano i media, che riflettono su quella che è l’opinione di tanti tifosi: Diego sarà pure stato il ’pibe de oro’ come giocatore, ma da tecnico appare evidente che ha tirato su una nazionale senza identità, forse senz’anima, che gioca un calcio confuso e inefficace. Caos e superficialità è proprio ciò che gli argentini hanno messo in mostra davanti alla squadra di Carlos Dunga che ha bloccato senza

Messi inseguito da Gilberto Silva

grandi difficoltà la “Seleccion”, in particolare Messi (fermato benissimo dal veterano Gilberto Silva) e gli altri due “piccoletti” voluti da Maradona, e cioè Carlitos Tevez e Aguero (entrato nel

secondo tempo al posto di Maxi Rodriguez). Il Brasile ha saputo costruire una partita perfetta, dimostrandosi quasi “italiana” in difesa e brasiliana, ma sempre razionale e precisa, in attacco. Le reti sono arrivate al 23’ (Luisao di testa) e al 30’, con Luis Fabiano, entrambe a causa di disattenzioni della difesa argentina. Il terzo gol “verdeamarelo” è stato segnato al 21’ st grazie a una bellissima conclusione ancora di Luis Fabiano, dopo un passaggio magico di Kakà: rete che è arrivata due minuti dopo l’unico gol argentino (Jesus Datolo, con un tiro di sinistro fuori area) e che è stato il definitivo ko per gli “albiceleste”. Mercoledì ad Asuncion l’Argentina si gioca tutto con il Paraguay, avversario sempre ostico e che si presenta dall’alto del suo secondo posto nel girone sudamericano. Se vincono, i paraguayani vanno in Sudafrica, mentre per Maradona la strada che porta ai Mondiali potrebbe dover subire l’umiliazione dello spareggio con la quarta classificata del gruppo Concacaf.


38 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

Sport

Citroen irregolari, in Australia Tiro a volo: Cainero trionfa il finlandese Hirvonen campionessa nazionale BRISBANE - Citroen irregolari, la vittoria nel rally d’Australia va a Hirvonen. La classifica finale penalizza le tre Citroen C4: quelle del vincitore Loeb, Sordo (terzo) e Ogier (quarto). Vittoria per Hirvonen (Ford Focus), che si era piazzato secondo. Loeb passa al secondo posto in classifica dietro Hirvonen che consolida il primato nella classifica iridata con 78 punti.

Un altro ex aequo per Schwazer Ma la vittoria è assegnata a Rubino

ROMA - Chiara Cainero, campionessa olimpica a Pechino, ha vinto il campionato italiano assoluto di skeet donne nel poligono di Lonato. Tra gli uomini successo di zio e nipote: titolo maschile di skeet all’olimpionico di Atlanta 1996 Ennio Falco; titolo junior al nipote il 16enne Tammaro Cassandro.

TRENTO - Seconda gara in due giorni per Alex Schwazer e secondo ex aequo. Dopo aver tagliato per primo il traguardo venerdì nella 3 km del Terra Sarda insieme con Ivano Brugnetti, il campione olimpico si è ripetuto nella 10 km del Gp di marcia a Molfetta (Bari). Stavolta Schwazer è stato classificato secondo a pari tempo col vincitore, Giorgio Rubino.

Moto Weekend perfetto nel Gp di casa a Misano. In ombra gli altri italiani

Valentino trenta e lode

Rossi domina e aumenta il vantaggio su Lorenzo Classifiche

Simon allunga nella 125 MISANO - Giro veloce, pole e vittoria in gara. Le orecchie da asino con cui si è presentato sul podio sono l’ennesima burla che Valentino Rossi si concede però nel giorno del suo capolavoro a Misano: il Dottore, che con autoironia aveva voluto scherzare sulla caduta di Indianapolis mostrandosi in pista con un somaro disegnato sul casco, ha voluto continuare sul tema anche quando l’asino è diventato «volante». Già perchè sul difficile tracciato casalingo Valentino non ha avuto rivali, mettendo a segno quel tris tanto ambito dai piloti della formula 1. «A Misano ho fatto il mio hat trick» dice Rossi, quel colpo da maestro, quel trucco tirato fuori dal cappello con cui sintetizza il suo week end di San Marino. In effetti il Dottore non si è fatto mancare niente, e dopo conquistato il primo posto in griglia, si va a prendere il giro veloce e il successo che gli restituisce un po’ di fiato in classifica. Jorge Lorenzo deve accontentarsi del secondo posto, che pure gli garantisce di restare attaccato al treno, mentre terzo finisce Dani Pedrosa. Il Gp di San Marino, che per i piloti, iniziava sotto la stella stanca del jet lag causato dal frettoloso ritorno dagli Stati Uniti,

L’italiano festeggia sul podio con le orecchie da asino

dove domenica scorsa Rossi ha corso una delle sue peggiori gare, è diventato invece una delle migliori prestazioni tra le 103 vittorie del campione di Tavullia. Il segnale da

dare in Romagna era chiaro: riprendere dalla gara di Brno, facendo sentire al compagno di squadra Lorenzo e alla Yamaha, che di Rossi ce n’è uno solo e che di lui c’è

Ordine d’arrivo 125 1) Simon (Aprilia) 40’15.301; 2) Terol (Aprilia) a 0.573; 3) Smith (Aprilia) 5.474; 4) Marquez (Ktm) 9.378; 5) Cortese (Derbi) 9.665; 6) Bradl (Aprilia) 11.755; 7) Corsi (Aprilia) 23.044; 8) Olive (Derbi) 26.936; 9) Folger (Aprilia) 32.851; 10) Webb (Aprilia) 34.439 Classifica piloti 1) Simon 210 punti; 2) Terol 152.5; 3) Smith 147.5; 4) Gadea 112; 5) Iannone 109.5 Ordine d’arrivo 250 1) Barbera (Aprilia) 43’23.353; 2) Pasini (Aprilia) a 0.040; 3) Bautista (Aprilia) 1.691; 4) Aoyama (Honda) 1.697; 5) Di Meglio (Aprilia) 1.921; 6) Cluzel (Aprilia) 9.202; 7) Ddebon (Aprilia) 10.483; 8) De Rosa (Honda) 11.360; 9) Faubel (Honda) 18.953; 10) Luthi (Aprilia) 24.480 Classifica piloti 1) Aoyama 205 punti; 2) Bautista 192; 3) Simoncelli 165; 4) Barbera 158; 5) Pasini 120 Ordine d’arrivo MotoGp 1) Rossi (Yamaha) 44’32.882; 2) Lorenzo (Yamaha) a 2.416; 3) Pedrosa (Honda) 12.400; 4) Dovizioso (Honda) 26.330; 5) Capirossi (Suzuki) 26.539; 6) Elias (Honda) 28.286; 7) Kallio (Ducati) 30.184; 8) Melandri (Kawasaki) 31.757; 9) Vermeulen (Suzuki) 31.909; 10) Toseland (Yamaha) 38.347 Classifica piloti 1) Rossi 237 punti; 2) Lorenzo 207; 3) Pedrosa 157; 4) Stoner 150; 5) Dovizioso 133; 6) Edwards 123; 7) Capirossi 97; 8) de Angelis 88; 9) de Puniet 88; 10) Melandri 87 bisogno. Detto fatto, perchè in questo week end ha sbagliato solo la partenza. «Al via - spiega Rossi credevo di essere andato bene, ma sia Pedrosa che Elias mi hanno pas-

sato. Avevo il pieno e non riuscivo a guidare al 100 per cento». Un piccolo neo che non toglie nulla alla brillante vittoria, l’unica italiana a Misano. In effetti i colori az-

zurri non hanno fatto una gran bella figura, soprattutto per il gesto di Andrea Iannone in 125. Il pilota abruzzese si è distinto per una testata data al rivale spagnolo Espargaro, contro cui ha sfogato la rabbia per il sorpasso finito contro la moto dell’iberico proprio quando stava andando a vincere la gara. Il gesto gli è costato una multa di 5000 dollari comminata dalla federazione internazionale. Tra i due litiganti l’ha spuntata il terzo, Julian Simon. Male anche in 250: Pasini secondo alle spalle dello spagnolo Barbera. E brucia la caduta di Simoncelli, quando era in lotta per la vittoria. Insomma le luci le regala il solito Dottore. «Ho dovuto spingere molto - ha spiegato il campione del mondo - non è stato per niente semplice gestire questa gara che è stata tiratissima e molto importante per me e per la mia squadra». Lorenzo esce sconfitto a metà dal Misano, perchè il secondo posto gli garantisce comunque punti utili nella corsa iridata. Rossi comanda la classifica con 237 punti, trenta di vantaggio sul rivale spagnolo. Chi non ha fatto una bella figura è il sanmarinese Alex De Angelis, che butta giù alla terza curva sia Edwards che Hayden.

Europei pallavolo Azzurri sconfitti 3-1 dalla Serbia ma qualificati alla seconda fase

Italia avanti dalla porta di servizio ITALIA: Birarelli 6, Lasko 16, Savani 18, Fortunato 5, Vermiglio, Cernic 15. Libero: Manià. Travica, Cisolla, Gavotto, Sala 2. Non entrato: Martino. All. Anastasi SERBIA: Geric 4, Milijkovic 28, Kovacevic 17, Podrascanin 6, Grbic 5, Janic 11. Libero: Samardzic. Petric, Starovic, Petkovic. Non entrati: Nikic, Rosic. All. Kolakovic ARBITRI: Garthof (Ger) e Hobor (Hun) NOTE. Parziali: 25-23, 19-25, 25-12, 25-21. Durata set: 24, 24, 23, 23. Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, muri vincenti 5, errori 11. Serbia: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, muri vincenti 13, errori 9 ISTANBUL - La Serbia si è rivelata l’ennesimo ostacolo per l’Italia della pallavolo nel difficile cammino ai campionati europei. A Istanbul gli azzurri perdono il match 3-1, ma conquistano ugualmente l’accesso alla seconda fase del torneo continentale. Due ko in tre partite che per la nazionale di Anastasi significano passaggio sì, ma con possibilità di arrivare al podio pressochè nulle. Al secondo turno l’Italia affronterà Russia, Olanda e Finlandia e ritroverà ancora Bulgaria e Serbia. Ma con due sconfitte le semifinali sembra-

Superbike Primo e secondo posto in Germania

Spies si prende la testa

NUERBURGRING - Jonathan Rea ha vinto gara-2 del Round del Nuerburgring. Il pilota britannico della Honda ha centrato la seconda vittoria stagionale dopo quella a Misano. Rea ha preceduto Ben Spies (Yamaha) che, grazie alla caduta di Noriyuki Haga (Ducati) dopo un contatto proprio con il vincitore, ha conquistato la vetta del campionato. Spies, a quota 364 punti, guida con 18 lunghezze di vantaggio sul pilota giapponese in un campionato che resta apertissimo. Sul terzo gradino del podio è salito Carlos Checa (Honda),

che ha preceduto Max Biaggi (Aprilia), autore di un’altra prova convincente, e Leon Haslam (Honda). Ancora una prestazione di rilievo per Troy Corser, che ha portato la Bmw in sesta posizione. Giornata poco brillante per Michel Fabrizio (Ducati) che, dopo il settimo posto in gara 1, non è andato oltre il nono in gara 2, preceduto anche da Riuychi Kiyonari (Honda) e Tom Sykes (Yamaha). Spies ha vinto gara-1 precedendo il giapponese Noriyuki Haga (Ducati) e lo spagnolo Carlos Checa (Honda).

L’americano sfrutta al meglio la caduta del leader Haga

no davvero lontane. Una squadra a corrente alternata è apparsa l’Italia in Turchia: dopo il riscatto visto con la Repubblica Ceca, gli azzurri cadono contro una Serbia non devastante, ma incisiva al momento giusto. La nazionale italiana appare po-

co lucida quando dovrebbe essere decisiva e il muro azzurro si sgretola sotto i colpi di Miljkovic. Soltanto nel secondo set si vedono la personalità e la sicurezza, evocate da Anastasi, ma una sola frazione non basta per risollevare le sorti di un’in-

Prestazione convincente per Max Biaggi

tera partita. L’analisi più lucida arriva proprio dal commissario tecnico Anastasi. «Nello sport non ci sono segreti, per vincere occorre giocare bene, loro ci sono riusciti più a lungo di noi - ha spiegato l’allenatore azzurro - La cosa che mi interessa

ora sono le prossime tre partite, dobbiamo dimostrare che non abbiamo buttato un’estate. Nella seconda fase dobbiamo fare più punti possibili». Ma il cammino nel torneo continentale degli azzurri diventa, adesso, una salita parecchio ripida.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 39

SPORT 2ª D I V I S I O N E

A tempo praticamente scaduto arriva il meritato gol del pareggio contro gli avversari in inferiorità numerica

Caputo “salva” le Aquile All’esordio segna anche Longoni. Note di demerito per la difesa

CATANZARO

MANFREDONIA CATANZARO

2 2

MANFREDONIA (4-3-3): Groppioni 6; Di Pasquale 6.5, Nossa 5.5, Parisi 5.5, Sabatino 6.5; Stella 6.5, Pirrone 6.5, Vitiello 5; Mignogna 7 (13' st Pisa 5,5), Marchano 6 (18' st Luppi 5,5), Arigo' 7 (46' st La Torre sv). In panchina: Fortunato, Carrieri, Moro, Trigiani. Allenatore: Bucaro. CATANZARO (3-4-3): Vono 5; Ciano 5, Gimmelli 6, Di Maio 6; Di Cuonzo 5 (34' st Gigliotti sv), Lodi 6 (30' st Gaglione sv), Bruno 6.5, Benincasa 7 (37' st Basile sv); Longoni 7.5, Mosciaro 6.5, Caputo 7. In panchina: Parisi, Di Meglio, De Franco, Capicotto. Allenatore: Auteri. Arbitro: Liotta di Lucca. Reti: 6' pt Mignogna, 1' st Longoni, 19' st Arigo', 49' st Caputo. Note: Pomeriggio caldo, spettatori con un centinaio di tifosi ospiti. Espulso: al 9' st Vitiello per doppia ammonizione. Ammoniti: Di Cuonzo, Benicasa. Recupero: 1' pt; 5' st. MANFREDONIA — Il solito Caputo a tempo praticamente scaduto salva un buon Catanzaro che agguanta il secondo risultato positivo in trasferta, terzo di fila in campionato, mantenendo il passo della capolista Siracusa devastante a Vibo Valentia. Meriterebbero forse di più gli uomini allenati da Gaetano Auteri. Un paio di distrazioni rendono oltremodo complicata la trasferta di Manfredonia. Pugliesi cinici nel passare in vantaggio dopo appena sei minuti di gioco grazie alle ormai croniche incertezze del portiere Vono che si fa infilare dalla preci-

sa, ma non irresistibile punizione di Mignogna dalla media distanza. Gara in salita per gli ospiti, posizionati con il consueto 3-4-3. L'allenatore aretuseo non recupera Montella, assente per quasi tutta la settimana e lancia dall'inizio il neo-acquisto Longoni, terzo a destra del trio offensivo completato da Mosciaro al centro e Caputo a sinistra. Nella zona mediana fanno buon filtro davanti alla retroguardia i due mediani Lodi e Bruno, con i due esterni Di Cuonzo e Benincasa impegnati in entrambi le fasi. Appare, invece, poco sicuro il pacchetto difensivo dove Ciano non è nelle giornate migliori. Appena sufficienti, invece, gli altri compagni di reparto. E' un Catanzaro in affanno nei primi venti minuti che soffre la verve dei pugliesi, aggressivi e sguscianti sulle corsie esterne proprio come impostato dall'ex trainer del Pomigliano. Occorrono un paio di ottimi interventi di Vono per tenere a galla i giallorossi salvati dal giovane portiere al 19' pt sulla botta dai sedici metri di Stella deviata in angolo. Qualche istante dopo, Di Pasquale (su assist preciso di Mignogna) sbatte ancora sui guantoni del portierino che si riscatta così sulla indecisione iniziale. Sembra poter controllare agevolmente la contesa il Manfredonia. Il Catanzaro a terra, però, ha la forza di rialzarsi con il passare dei minuti, alzando il baricentro della manovra. La reazione da grande squadra potrebbe materializzarsi già prima dell'intervallo. Al 28' pt, Caputo sull'invito di Longoni coglie un clamoroso incrocio dei pali con Groppioni battuto. Passano pochi secondi è l'occasione per il

pareggio capita a Mosciaro che non inquadra la porta. C'è un po' di tensione in campo che aumenta dopo un'entrata da censura di Vitiello su Caputo. Al 39' del primo tempo, Arigò con una girata di prima intenzione manca d'un soffio il raddoppio. Prima del riposo, è provvidenziale Groppioni su un colpo di testa di Longoni. Catanzaro subito incisivo al rientro sul sintentico del "Miramare". Il pari è firmato dall'esordiente Longoni che di testa non lascia scampo a Groppioni. Il Manfredonia si disunisce e resta in dieci per il doppio giallo inflitto a Vitiello. Bucaro si copre, passando al 4-4-1 dopo gli innesti di Luppi e Pisa, con Arigò lasciato in balia del trio difensivo avversario. E' proprio l'unica punta sipontina a trovare una falla al 19' st e soprattutto a sfruttarla dopo essersi presentato da solo davanti a Vono. Non si fanno attendere le contromisure di Auteri che nel giro di sette minuti inserisce Gaglione, Gigliotti e Basile. I cambi rinvigoriscono il Catanzaro che nell'assalto finale prima colpisce una traversa con Di Maio, poi raggiunge il definitivo e meritato pareggio con Caputo abile e provvidenziale nel ribadire in rete una deviazione di Groppioni sulla conclusione di Mosciaro. Per l'attaccante esultanza giustificata e seconda rete preziosissima consecutiva in campionato dopo quella realizzata a Cassino la scorsa settimana. Adesso, è gia tempo di pensare al prossimo impegno interno contro l'abbordabile Igea Virtus. Un avversario che non dovrà essere sottovalutato per conquistare i tre punti. (ITALPRESS)

Reggina, ora si fa sul serio parte un ciclo durissimo REGGIO CALABRIA — La ricreazione

è finita. Per i calciatori della Reggina inizia un momento durissimo, che impone serietà, concentrazione e impegno. Questa settimana, per Walter Novellino ed i suoi uomini, segna l’avvio di una fase che sarà caratterizzata da molte gare ufficiali. Partite di campionato a pochissimi giorni di distanza l’una dall’altra, tempi di recupero quasi azzerati e il rischio concreto di perdere terreno rispetto alle concorrenti. Questa è la serie B: l’inferno di una cadetteria in cui si torna per insipienza societaria ma da cui non si esce con facilità. Contro le dirette concorrenti si prevede uno scontro alla pari, ma il vero problema è rappresentato dalle tante provinciali che accarezzano il sogno del grande salto e che faranno di tutto pur di ostacolare le predestinate alla promozione. Il Frosinone di Chicco Moriero docet. Sabato pomeriggio gli amaranto saranno di scena a Mantova. Partita rognosa, in cui Volpi e compagni dovranno dimostrare che questo avvio di campionato è stato balbettante sul piano del gioco solo per ragioni contingenti: ovvero la necessità di calarsi nel clima infuocato di questo campionato e l’esigenza di migliorare una condizione che ancora non è al top. Da qui a fine settembre la Reggina sarà impegnata in sei incontri di campionato. In palio c’è la bellezza di 18 punti che avranno certamente un peso nell’economia di questo lungo torneo. Tuttavia, questa fase potrebbe far registrare anche delle notizie positive, come il

pieno recupero di Santos e Costa. Con il loro innesto, la rosa messa a disposizione di Novellino sarà davvero completa e competitiva. Un concetto, quest’ultimo, ribadito dal presidente Lillo Foti che adesso si aspetta, da parte della squadra, delle risposte che siano all’altezza delle aspettative. Quest’anno la dirigenza amaranto ha davvero compiuto uno sforzo apprezzabile, anche in termini di impegni economici, per non correre rischi e puntare alla promozione diretta in serie A. Ma per arrivare ai primi due posti non basta il blasone. Servono i fatti, i gol e le vittorie. Angela Latella


AsteInfoappalti

40

il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura fallimentare N.04/07 Il Giudice, vista la richiesta del curatore in data 06 novembre 2008; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Unità immobiliare su due piani, con area di pertinenza siti nel comune di Sellia Marina (CZ), Contrada Cipollina, al catasto N.C.E.U., F. 19, partic. 461, subalterni 9 e 30, cons. 4 vani, Rendita euro 194,19. al prezzo di euro 30.245,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00 l’udienza del 28.10.2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fall. N.4/07” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione entro le ore 12.00 del giorno 27.10.2009; L’ immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; Dispone che il curatore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.com” e diffusione sul quotidiano “il Domani”. Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 7 luglio 2009 Il Giudice Maria Carmela Andricciola °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 41/01 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto I “locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 97” al prezzo base di euro 252.262,00; lotto 2 “locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 96” al prezzo base di euro 192.045,00; lotto 4 “appartamento in Catanzaro via Aracri n. 5 in catasto al fg. 1 part. 140 sub 1 “ al prezzo base di euro 15.562,00; lotto 5 “proprietà per 1/2 di terreno in Catanzaro in catasto al fg. 1 part. 390” al prezzo base di euro 74.00 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.11.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000.00, l’udienza del 4.11.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 41/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “II Domani”. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli arti 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 15/07/2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 73/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto unico - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme località Ginepri, composto da due stanze, un bagno e un balcone, per una superficie utile di mq. 51,50 riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 293 e 294 (ex sub 81) prezzo base d’asta euro 13.500,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

- all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 novembre 2008, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 13.500,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato di euro 13.500,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 56/2005 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto dei lotti nn. 1, 2 e 3, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 4.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nn. 1, 2, e 3 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.11.2009 lotto uno - “Appartamento al piano terra con annessa corte esclusiva sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 2 e p.lla 311, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 5,5”; prezzo base d’asta euro 48.817950 lotto due - “Appartamento posto al piano primo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 4, cat. A/3, classe 1, vani 5”; prezzo base d’asta euro 73.675,77 lotto tre - “Locale sottotetto posto al piano terzo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 6, cat. A/3, classe 1, vani 5”; prezzo base d’asta euro 55.354,12 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito:

A CURA DELLA

MEDIATAG

2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 48.817,95 per il lotto n. 1, di euro 73.675,77 per il lotto n. 2 e di euro 55.354,12 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato per tutti e tre i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 25/2003 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto unico - “magazzino ubicato nel comune di Cicala, via Nazionale, n. 22, posto al piano terra di una casa in linea, con superficie commerciale di circa 73 mq., riportato nel NCEU di detto comune al folgio 4, p.lla 254, sub 9, e annessa corte di pertinenza”; prezzo base d’asta euro 16.157,81; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 16.157,81; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 23/2003 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in univo lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in


AsteInfoappalti

41 il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009 cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto unico - “fabbricato sito nel comune di Nocera Terinese, non ancora accatastato, giacente su due terreni contigui censiti nel NCT alla partita 2863, foglio 121, are 4,00, e partita 3048, foglio 33, p.lla 306 di are 6,00”; prezzo base d’asta euro 128.215,75; SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 128.215,75; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 10/2002 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.11.2009 lotto A - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 425, su cui insiste un manufatto adibito a deposito di mq. 89,56 circa, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 250 e 247”; prezzo base d’asta euro euro 2.133,35; lotto C - “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita’ Maruca, esteso per mq. 2872, su cui insistono piccoli corpi di fabbrica, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 296, 205 e 83 e nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lla 82 sub 1101” Valore euro 4.117,02 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 2.133,35 per il lotto A e di euro 4.117,02 per il lotto C; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta

A CURA DELLA

MEDIATAG

dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 66/2005 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 Lotto Unico: “magazzino di complessivi mq. 95 sito in Lamezia Terme, alla via Sottotenente Notaro, n. 12, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 152, sub 2, cat. C/2, classe 3”; prezzo base d’asta euro 61.846,87 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 61.846,87; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 55/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto unico - “quota pari a 3/7 della proprietà di un fabbricato a tre paini fuori terra, sito in Lamezia Terme, Via S. Giovanni, n. 9, riportato nel relativo catasto al foglio 19, p.lla 354, sub 1, cat. C/3, classe 4^, consistenza 11mq. e p.lla 354, sub 2, categoria A/3, consistenza vani 6.”; prezzo base d’asta euro 30.596,48 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 30.596,48; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA


AsteInfoappalti

42

il Domani

Lunedì 7 Settembre 2009 LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 80/1995 RE, con ordinanza emessa il 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno: “piccolo agrumeto sito in agro di Acconcia di Curinga, pianeggiante, esteso per 2000 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 8, p.lla 77” prezzo base d’asta euro 3.796,87; lotto due: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconcia di Curinga, esteso per 290 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 81” prezzo base d’asta euro 263,88; lotto tre: “piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconcia di Curinga, esteso per 780 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 200” prezzo base d’asta euro 740,38; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 04.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18.11.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04.11.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 03.11.2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 17.11.2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione; L’aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catstale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla voltura dell’immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART .569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 114/1996 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 4.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto 1 - “terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331”, prezzo base d’asta euro 525,00; lotto 2 - “quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto”, prezzo base d’asta euro 1.554,00; lotto 3 - “appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione”, prezzo base d’asta euro 11.587,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 3 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 525,00 per il lotto n. 1, di euro 1.554,00 per il lotto n. 2 di euro 11.587,50 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base indicato per tutti e tre i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

A CURA DELLA

MEDIATAG

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 76/1995 RGE, promossa da Banca Popolare di Crotone, con l’intervento di Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto uno - “fabbricato con annessa corte della superficie di circa 1050,85 mq., che, in parte, è bosco e, in parte, pavimentato adibito a parcheggio, sito in Decollatura, località Cappuccio, al Km 20+80 della strada provinciale n. 159/1. l’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 168. E’ composto da due piani fuori terra, di cui il piano terra di circa 192,66 mq. ed il primo di 164,89” prezzo base d’asta euro 180.075,81; lotto due - “appezzamento di terreno di mq. 410 sito in Decollatura, località piano Cappuccio, riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lla 154, bosco ceduo, classe 1”; prezzo base d’asta euro 3.690,00 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; - L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 03 novembre 2009 con le modalità e per il prezzo base dì cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 04 novembre 2009, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 180.075,81 per il lotto n. 1, di euro 3.690,00 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato per entrambi i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 17 novembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 18 novembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 76/1989 RGE, con ordinanza emessa all’udienza in data 27.05.2009 ha disposto la vendita con incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.11.2009 Lotto n°1: appezzamento di terreno in agro di Lamezia Terme, località Conca, soggetto a vincolo urbanistico, complessivamente esteso Ha 0.78.70 indicato in catasto alla partita n. 2981, foglio 24, particella 95, estesa are 17.90; nonché alla partita n. 2979, foglio di mappa 24, particella n. 136 (già 63/b) di are 9.00; alla partita n. 2980, foglio di mappa 24, particella 94 estesa are 34.60 ed alla partita 2982, foglio di mappa 24, particella 96 estesa are 17.20; prezzo base d’asta euro 10.312,60 Lotto n°2: appezzamento di terreno in agro di Lamezia Terme, località Conca, soggetto a vincolo urbanistico, complessivamente esteso Ha 0,1.17.00, indicato in catasto alla partita n. 391, foglio 24, particella 4, esteso are 57.40; nonché alla partita n. 4055, foglio di mappa 24, particella n. 66 are 27.90; alla partita n. 4054, foglio di mappa 24, particella 109 estesa are 15.10 ed alla partita 3549, foglio di mappa 24, particella 99 estesa are 16.60; prezzo base d’asta 15.336,70 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 10.312,60 per il lotto n. 1 e di euro 15.336,70 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta sopra indicato per entrambi i lotti; - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione del 10% del prezzo base d’asta nonché altro assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento delle presumibili spese per il trasferimento dell’immobile, in ragione del 20% del prezzo base d’asta - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti termine sino a quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 4 novembre 2009, ore di rito la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/1989 promossa da CARICAL ora I.G.C. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 43

GOSSIP

L’ex paperetta accanto al campione del mondo nel film di Manfredini, "La Suite"

La Cannavò "inciucia" con Cabrini

Ma tenere lontana la Barton dalle tentazioni non è facile

Mischa, è ora di finirla. Ma questo solo sul set. Nella sua vita c’è solo e sempre Panucci Serve coach anti-alcol Rosaria Cannavò in dolce liaison con Antonio Cabrini? Sì, ma solo per set. La sexy ex paperetta della tv, nel suo privato è sempre fidanzatissima con Christian Panucci questa stagione calciatore del Parma, dopo aver indossato per un bel po’ la maglia giallorossa della Roma. I tira e molla della coppia paiono essersi assestati e i due, dopo litigi, separazioni, riavvicinamenti e quant’altro, sembrano andare d’amore e d’accordo. Anche se mai dire mai... Rosaria tradisce il suo giocatore del cuore per copione. Nel nuovo film di Fabrizio Manfredini, "La Suite", veste i panni di Susy Frecceri, una delle tante aspiranti starlette che per arrivare decidono di tentare un potente, in questo caso il presidente della televisione pubblica. L’uomo avrà il volto del campione del mondo di Spagna ’82 Cabrini, il ’bell’Antonio’ in grado di far sospirare tante del sesso debole pure oggi, nel pieno della maturità. Il tema della pellicola, che uscirà nelle sale il prossimo novembre, affronta un tema scottante e attuale, strizzando l’occhio all’ironia e alla dissacrazione della commedia all’italiana. G.M

Mischa Barton

Dopo lo scandalo per l’abuso di farmaci e alcol, da molti interpretato addirittura come un tentato suicido, e il conseguente ricovero in un reparto psichiatrico di un ospedale, Mischa Barton è ritornata sul set di "The Beautiful Life", la serie tv che la vedrà vestire i panni della magrissima e bella Sonja. E passato solo un mese dall’incidente e a New York l’attrice, stella di "The O.C." cerca di riprendere un’esistenza normale. Certo, lo stress è molto, anche a causa della dieta a cui ha dovuto sottostare per il ruolo

Antonio Cabrini e Rosaria Cannavò

di modella. E’ per questa ragione che la produzione del serial le ha imposto un coach che l’aiuti psicologicamente e la tenga alla larga dai cocktail e quant’altro.Pare ci stia riuscendo, anche se qualche solito anonimo giura di averla pizzicata nei bagordi durante un festival musicale della Grande Mela. Sul set, però, nessun incidente. Mischa riuscira nell’impresa "titanica"? Rimanere sobria, durerà? A.S

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: LOTTO UNICO: “diritto di piena proprietà sul terreno in Ardore, contrada Avolio, con sovrastante fabbricato destinato a deposito, riportato: 1) al catasto terreni al foglio 37 - Particella 329 - Qualità: Ente Urbano - Superficie 960 mq.; 2) al catasto fabbricati, Foglio: 37 - particella 329 - Sub 5 Categoria C/2 - Classe 1 - Consistenza 280 mq. Superficie Catastale 364 - Rendita Euro 433,82” Prezzo base del lotto: Euro 23.850,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: Euro 9.869,49 L’incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO all’udienza del 23.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. LUISA SORRENTI (Tel. 0964.235009). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.10.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 luglio 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/97 promossa da ISVEIMER - BANCO NAPOLI. Ordina La venduta con incanto dei seguenti beni immobili: 2^ Lotto: Fabbricato a piano terra adibito a civile abitazione nel Comune di Siderno, alla Via Trieste n. 10, riportato nel NCEU alla partita 4007, foglio di mappa 32, particella 57 sub 1, cons.6,0, cat.A/2, classe 1^, r.£690.000, in ditta Prezzo Base del lotto euro 30.700,00 Deposito per cauzione euro 3.070,00 Deposito per spese euro 4.605,00 (Ordinanza di Vendita del 20.09.2003 - Riduzione del 10% giusta ordinanza del 27.02.2004) L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre del 10%, all’udienza

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

del 23.10.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 12.500,00 per il 1^ lotto; euro 2.500,00 per il 2^ lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 22.10.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 02.09.2009 °°°°°°°°°° CANCELLERI ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/94 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato ad un piano fuori terra sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCT alla partita 75884 foglio di mappa 30 particella 163 di are 00.01.10 Prezzo base del lotto: Euro 27.620,00 Deposito per cauzione: Euro2.762,00 Deposito per spese: Euro 4.143,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione di tipo economico posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Siderno località Letticugna realizzato su terreno riportato nel NCEU alla partita 4285 foglio di mappa 30 particella 554 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 2,5 Prezzo base del lotto: Euro 12.760,00 Deposito per cauzione: Euro 1.276,00 Deposito per spese: Euro 1.914,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 23.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 750,00 per il 1° Lotto ed Euro 400,00 per il 2° Lotto.

A CURA DELLA

MEDIATAG

L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.10.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA Addì, 31 agosto 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 63/1990 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 2: “diritto di proprietà, per la quota di 39/45 sulla porzione di fabbricato realizzato sull’appezzamento di terreno in Siderno riportato in catasto terreni al foglio 10 p.lla 1234, non utilizzabile autonomamente, avente uno sviluppo in pianta di mq. 61, di 3 piani f.t., piano terra e piano primo ultimati e rifiniti, piano sottotetto rustico’’. Prezzo base d’asta: euro 37.916,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 23.10.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ——— alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria SINO ALLE ORE 12,00 DEL GIORNO ANTERIORE ALL’ UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N.2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni lmmobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.10.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 01.09.2009 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 52/96 promossa da CUR.

Per informazioni 0961 996802

FALL. A.M.. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano scantinato di un fabbricato con annessa corte sito nel Comune di Gioiosa Jonica, c.da Madama Lena, atta Via Engoli n. 11/M, riportato net NCEU alla partia 1000829 foglio di mappa 32 particella 972 sub 6 cat. C/2 classe 2^ mq. 200. Prezzo base del lotto euro 36.800,00 Deposito per cauzione euro 3.680,00 Deposito per spese euro 5.520,00 2^ LOTTO Unità immobiliare adibita ad attività commerciale ed uffici posta al primo piano di un fabbricato con annessa corte sito nel Comune di Gioiosa Jonica, c.da Madama Lena, alla Via Engoli n. 11 /M, riportato nel NCEU alla partia 1000829 foglio di mappa 32 particella 972 sub 3 cat. C/2 classe 3^ mq. 155. Prezzo base del lotto euro 107.500,00 Deposito per cauzione euro 10.750,00 Deposito per spese euro 16.110,00 3^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato con annessa corte sito net Comune di Gioiosa Jonica, c.da Madama Lena, alla Via Engoli n. 11 /M, riportato nel NCEU alla partia 1000829 foglio di mappa 32 particella 972 sub 4 cat. A/2 classe 3^ vani 7. Prezzo base del lotto euro 57.000,00 Deposito per cauzione euro 5.700,00 Deposito per spese euro 8.500,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 23.10.2009 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data —- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 1.500,00 per il 1° lotto; euro 4.000,00 per il 2°; euro 2.000,00 per il 3°. - L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presto la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 23.10.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 01.09.2009 Esatte: euro l 4,62 per bollo - euro 7,l 0 per diritti. Il Cancelliere


44 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

GOSSIP - L’APPROFONDIMENTO Per la Gregoraci il dopo tv è caratterizzato da una serie di interviste sui rotocalchi rosa per smentire voci di crisi matrimoniale

Ely, una estate al massimo «Con Flavio ho un rapporto bellissimo e presto avremo dei figli» BELLEZZE ROMA — Una estate al massimo

quella di Elisabetta Gregoraci. Sfilate di moda, eventi, televisione, Formula 1, mare in Sardegna... E una certezza: con Flavio Briatore il rapporto è solidissimo. Molto presto, infatti, arriveranno anche dei figli. Niente crisi matrimoniale, dunque. «Ho già ampiamente smentito questa notizia assolutamente falsa. Nessuna preoccupazione!». La showgirl soveratese è reduce dalle fatiche televisive di “Celebrity bisturi”: «Con Flavio - dice - ci unisce il rispetto reciproco e per il futuro sogno di essere felice come lo sono oggi. Il mio sogno nel cassetto è di diventare madre, credo che tutte le donne siano desiderose di diventare mamme e quindi lo sono anche io». Intanto si gode il post Italia 1: «È stata una bellissima esperienza. Mi sono trovata molto bene. Un programma tra l'altro molto discusso nelle edizioni estere ma che tocca un tema molto attuale. È interessante vederlo per cogliere sia gli aspetti tecnici legati all'intervento in sé sia quelli psicologici che accompagnano Brigitte Nielsen nella fase pre e post operatoria». E lei, col bisturi? «Come più volte ho ribadito sono assolutamente favorevole alla chirurgia bene con se stessi. La chirurgia può far ritrovare il giusto equilibrio tra corpo e mente. Sono contraria quando è utilizzata in maniera esagerata ed esasperata. Non si può combattere il tempo solo con la chirurgia, vuol dire andare contro natura e ciò non è possibile. Credo che una donna possa essere assolutamente affascinante anche con qualche ruga sul viso».

La bella Elisabetta al mare, in Sardegna, e in giro per l’Italia tra eventi e sfilate


Lunedì 7 Settembre 2009

Non si esaurisce la lunga stagione dei concerti estivi

Petilia

A Catanzaro il ritorno dell’attesa manifestazione

Carboni a Pentone Il legno La Notte Piccante Non si esaurisce la lunga stagione dei concerti estivi. Nel mese di settembre c’è ancora spazio per una straordinaria esibizione di Luca Carboni. Il noto interprete di "Farfallins" sarà di scena a Pentone e lo spettacolo promette il coinvolgimento del pubblico delle grandi occasioni.

Non è una notte bianca ma è molto di più. E’ la Notte Piccante, un evento unico nel suo genere che si svolge a Catanzaro con la città capoluogo presa d’assalto da migliaia di visitatori: concerti, visite guidate, convegni, riscoperta del centro storico e dello stare insieme.Tutto questo e molto altro

Catanzaro

Catanzaro

Ricchi e Poveri nel quartiere Gagliano

Rione Bambinello Gesù in festa

Crotone

Miss Italia

Cinema

Televoto

Catanzaro

L’EVENTO

Fondachello la Madonna della Pietà

Grande Piovani al Festival delle Serre

Miss Under 50 a SOVERATO


46 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Il settimo festival internazionale degli scacchi presso all’hotel La Tonnara di Amantea

Festival ad Altomonte IL CARTELLONE

“Cinema all’aperto”, iniziativa fino al 10 settembre a Castrovillari

• ACRI (Cs) Assises Sedute in Opera E’stata inaugurata l’Assises Sedute in Opera, collezione Philippe Delaunay acura di Boris Brollo che si terrà fino al 20 settembre , presso il Maca - Museo Arte Contemporanea Acri Palazzo Sanseverino - Piazza Falcone, 1 - Acri. Orari: 9.00/13.00 16.00/20.00 - chiuso lunedì. Info: 0984.953309 www.museovigliaturo.it maca@museovigliaturo.it

Ad Amantea, fino a oggi il VII Festivalinternazionaledegliscacchipresso l’Hotel La Tonnara.

• ALTOMONTE (Cs) Rassegna di video artista In collaborazione del Comune di Altomonte e freeUnDo,Net Palazzo Battaglia, P.zza del Vaglio Altomonte, si terrà fino all’8 settembre a cura di Francesca di Nardo e Giovanni Viceconte, la seconda edizione di "2Video", la nota e consolidata rassegna trasversale di video d’artista online sul portale UnDo.Net. Date proiezione: Finoall’8settembre"Onirico"-"Asecret message to you" di Marco Morandi e "Senzatitolo (segmento 1)" di Lorenzo Lupano. Continua la rassegna di video arte 2 video ad Altomonte- Passaggi con Caterina Arcuri, l’unica calabrese selezionata per la rassegna nazionale 2Video ad Altomonte. Nel borgo, si alternano musica, danza, prosa, cabaret, arte e grandi eventi culturali. In un’armonia assoluta, all’insegna della commistione tra tradizione e innovazione. È proprio di trasformazione e di percezione innovativa che si parla per la mostra d’arte contemporanea " 2 Video ad Altomonte" che rimarrà aperta fino 8 settembre . La rassegna a cura di Giovanni Viceconte e Francesca di Nardo si rinnova ogni settimana fino all’8 settembre , da una coppia di artisti per un totale di otto video-artisti tra i più conosciuti nel panorama artistico contemporaneo. La rassegna proseguirà fino all’8 settembre con la coppia: Marco Morandi con A secret message to you e Lorenzo Lupano con Senza titolo (segmento 1).

• CAMIGLIATELLO S. (Cs) A ruota libera in Sila A Settembre “A ruota libera in Sila” con Enel tra ambiente e tradizioni. Lunedì, mercoledì, e venerdì si può optare, per un escursione al Parco Nazionale della Sila, luogo meraviglioso, da scoprire, ricco di itinerari suggestivi e paesaggi emozionanti, una grande varietà di piante e di animali che costituiscono un patrimoniodibiodiversitàchemeritadiessere amato e protetto. Si può scegliere di andare a visitare S.Giovanni in Fiore il cui centro storico e nato intorno all’Archicenobio Florens fondato da Gioacchino da Fiore. Da vedere assolutamente l’abbazia Forense, e in essa la cripta, dove erano le spoglie di Gioacchino da Fiore. Chi avesse voglia di fare un salto nella storia, può scegliere S. Severina, la c.d. "nave di pietra". La fondazione della città precede di qualche millennio l’avvento del Cristo e risale la storia fino ai giorni nostri passando per gli Enotri, i Greci,i Romani, le dominazioni arabe, le conquiste Normanne ed i periodi del feudalesimo. martedì, giovedì e sabato, “sentieri d’acqua”, l’altro filone programmatico porta gli ospiti alla ricercailmitodeicercatoridimetalli preziosi lungo la via delle miniere". Senzafiatolasciala vistaallegoledel Trionto. Il fiume scorre tra ripide pareti rocciose (i sanzi, in dialetto longobucchese), sul ciglio delle quali si arresta il sentiero che porta il nome del noto viaggiatore austriaco Norman Douglas, che definì Longobucco " città di sogno da Mille e una Notte". Fino al 13 settembre sono le giornate dedicate alle escursioni in mountainbikelungolespondedellagoCecita, del lagodi Ariamacina (importante oasi naturalistica realizzata da Enel e daLegambiante) e lungo il corso del fiume Neto.Per info Altipiani:339/2642365; 347/0648588.

• ALTOMONTE (Cs) Festival Euromediterraneo Sezione arti visive presso il Convento Domenicano ( fino al 10 settembre ) inaugurazione mostre "Next stopart-territoricdella contemporaneità". • AMANTEA (Cs) Festival degli scacchi

Cinema all'aperto a Castrovillari

• BADOLATO (Cz) Caccia alla volpe A cura del Club Calabrese per la caccia alla volpe simulata, si terrà domenica 20 settembre 2009 a Badolato, presso la tenuta%u2028di Pietra Nera, l’edizione2009 de "la caccia alla volpe simulata".

Torneo internazionale di scacchi ad Amantea

• CASTROVILLARI (Cs) Cinema all’aperto Cinema all’aperto in città nel segno del "surrealismo dell’aragonese LuisBunuel", tra immagini , percezioni ed emozioni che si sviluppano inmaniera irrealenel segno e nel solco di quel Manifesto del Surrealismo di André Bretonche Bunuel abbracciò nel 1924. L’evento, ideato dallaMediatecaRegionale della Biblioteca Civica "U. Caldora", gestita dall’Ati Infomedia di Cosenza, in collaborazione con l’AmministrazionecomunalediCastrovillari - Assessorato al Turismo Spettacolo e Tempo Libero della Città, si terrà fino al 10 settembre nel Chiostro del Protoconvento francescano, con ingresso gratuito, a partire dalle ore 21,30. • CASTROVILLARI (Cs) Corso di riabilitazione Si svolgerà il prossimo 18 e 19 settembre presso il Protoconvento FrancescanodiCastrovillari,ilcorso propedeutico di riabilitazione e fisioterapia respiratoria. "Dalla dispnea al riabilitamento allo sforzo", il titolo del meeting che vedrà la presenza di Francesco Tirone, presidente del corso, e dei relatoriGiacomoBrunidiCosenza,Massimo Calderazzo di Lamezia, Stefano Centanni di Milano, Enrico Maria Clini di Modena, Antonio Corrado di Firenze, Francesco De Blasio di Napoli, Francesco De Francesca di Catanzaro, Monica Donà di Verona, Alberto Ferrari di Acri, Francesco Gentile di Cosenza, Giuseppe Girbino di Messina, Vittorino Lo Giudice diCosenza,MartaLazzeridiMilano, Paolo Macrì di Catanzaro, Giovanni MalomodiCosenza,RosarioMaselli di Catanzaro, Giuseppe Musca di Cetraro, Mario Nosotti di Milano, FrancoPasquadiRoma,NicolaPeccerillo di Mormanno, Girolamo Pelaia di Catanzaro, Francesco Romano di Cosenza, Maria Rotella di Lungro, Luigi Santambrogio di Milano, Nicola Schifino di Lungro, Francesco Tirone di Lungro, Angelo Tolisano di Lungro e Luigi Vigna di Cosenza. • CATANZARO Serata caraibica al Flamingo Beach

Flamingo Beach presenta: ogni giovedì "serata caraibica" per trascorrere un’estate con la mejor musica Quesuena Ahora. Zona Porto Cz Lido(localitàGiovino).Ingressogratuito! Inizio alle ore 21.30 • CATANZARO Happy hour al Santa Fe Beach Ogni mercoledì , nella coinvolgente ed elegante atmosfera del "Santa Fe Beach", con la luce soffusa del tramonto, un momento di relax in una cornice verde, baciata dal mare, "un’ora felice" per degustare appetitose sfiziosità che accompagnano ottimi e variegati cocktail. Divani, cuscini, sedute "illuminate", le musiche eleganti e sofisticate della "So What" band, garantiscono l’ambiente ideale per un happy hour suggestivo. Ore 18.30- 21.30. • CATANZARO "Nottestateinsieme" E’ iniziata a Piazza Brindisi, nel quartiere Lido, Nottestateinsieme. Tutti i venerdì e i sabato fino al 5 settembredalleore22.00,siballeràsotto le stelle. • CATANZARO "Intersezioni 4" Intersezioni 4 Dennis Oppenheim Splashbuilding fino al 3 novembre , presso il parco Archeologico di Scolacium, e presso il Marca a Catanzaro,acuradiAlbertoFiz,catalogo Electa • CATANZARO Al via la stagione di caccia Caccia aperta in provincia di Catanzaro fino al 31 gennaio 2010 . Lo prevede il calendario venatorio provinciale approvato dalla Regione Calabria e frutto di una intesa collaborazione tra l’assessorato provinciale alla caccia e le varie organizzazioni di categoria e che ha dato vita alnuovoregolamentoperlagestione faunistico-venatorio della caccia al cinghiale, approvato all’unanimità dalconsiglio,e cheponelaProvincia di Catanzaro all’avanguardia a livello regionale su questa importante attivitàvenatoriachetral’altroamolto seguita tra i cacciatori del territorio provinciale. In particolare, fino al 31

ottobre sarà possibile sparare alla tortora ; fino all’11 gennaio al colombaccio, fino all’11 gennaio 2010 alla cornacchia grigia, alla Ghiandaia, e alla Gazza; dal 6 settembre 2009al13dicembre2010allaQuaglia; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : lepre comune (con l’ausilio del cane); dal 20 settembre 2009 al 25 ottobre 2009 : Combattente; dal 20 settembre 2009 al 31 dicembre 2009 : Allodola e Merlo; dal 20 settembre 2009 al 31 gennaio 2010 : Germano Reale, Gallinella d’acqua, Folaga, Alzavola, Mestolone, Canapiglia, Fischione, Codone, Porciglione, Marzaiola, Moretta, Beccaccino, Moriglione, FrullinoePavoncella;dal01ottobre 2009 al 31 gennaio 2010 : Cesena, Fagiano,Tordo bottaccio, Tordo sassello. Dal 01 novembre 2009 al 31 gennaio2010sipuòcacciarelaBeccaccia; dal 01 ottobre 2009 al 31 dicembre 2009: il Cinghiale e Volpe. . Dal 02 gennaio 2010 al 31 gennaio 2010 : Volpe (senza l’ausilio del cane). E’ fatto divieto di caccia alla Starna e alla Coturnice, su tutto il territorio Regionale, fatta eccezione per le manifestazioni cinofile, con abbattimento del selvatico d’allevamento, così come previsto dalla legge. E’ consentita la caccia agli anatidi, con l’ausilio di stampi, anche lungo la battigia del mare tramite appostamento temporaneo, con il rispetto delledistanzedacase,daferrovie,da appostamenti fissi. ecc., così come previsto dalla Legge 157/92. La caccia è consentita da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto; la caccia di selezione alcinghiale è consentita fino ad un’ora dopo il tramonto. Per le solespecie Beccaccia e Beccaccino la caccia è consentita dalle ore 7,00alleore 16,00 nei giorni e nei rispettivi periodi stabiliti. Non costituisce esercizio venatorio la presenza sul posto di caccia prima odopo l’orario consentito, per occuparsi dei lavori preparatori e/o dirimozione degli stampi per la caccia agli anatidi da appostamento fissoo temporaneo, sempre che l’arma sia debitamente scarica ed in custodia.


il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 47 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

APPUNTAMENTI CALABRIA

Sagra del morzello nell’ambito de “Bambinello Gesù in festa” nella Città dei Tre Colli

Notte Piccante a Catanzaro IL CARTELLONE

Concerto dei Ricchi e Poveri sabato 10 ottobre a Gagliano

• CATANZARO Incontro con Wenders IlregistaWimWenderseilpresidente Agazio Loiero, oggi saranno a Palazzo Alemanni. Assieme a una rappresentante della casa di produzioneTechnosSrl-Videone,idueterranno una conferenza stampa per l’avvio delle riprese del cortometraggio in 3D “Il Volo”. L’incontro con i giornalistiavverràalleore11.00.Come è noto la regione è coproduttore del film chetratta di una storia di accoglienza ambientatatra Scilla e Badolato. • CATANZARO Festa della Madonna della Pietà La Festa della Madonna della Pietà si terrà nel Quartiere Fondachello il 12 e 13 settembre . L’evento organizzatodall’AssociazioneCulturaleil Fondaco in collaborazione con la ParrocchiaSanGiuseppe.Programma: 12 settembre ore 18,00 giochi popolari a squadre: corsa dei sacchi delle candele con una gamba sola, a pignata e il tiro alla fune; ore 21.00 serata musicale con karaoke in piazzaanimatodall’artistalocaleMichele Tosi ed esibizione del noto cabarettista napoletano Salvatore Gisonna. 13 settembre : ore 9, 30 II° Torneo di tresette e briscola; ore 16,30 Processione della Statua della Madonna della Pietà per le vie del quartiere accompagnata dalla banda musicale.ore 19,00 Santa Messa ore 21,00 Serata Musicale con Ennio Leali ore 23,30 Spettacolo Pirotecnico. • CATANZARO - "Bambinello Gesù in festa" L’Associazione socio-culturale “Bambinello Gesù” organizza “Bambinello Gesù in festa” il 12 e 13 settembre 2009 . Programma: sabato 12 settembre 2009 ore 10:30, inizio tornei di calcio balilla e carte – tressette e briscola (per iscrizione rivolgersi al Bar Gran Caffè quartiere Bambinello Gesù - tel. 0961/745747 ); Ore 19:30 Sagra della salsiccia; Ore 21:30 Concerto degli Hantura (www.hantura.it) - musica popolare dal profondo sud; domenica 13 settembre2009:Ore11:00,finalitornei di calcio balilla e carte; Ore 18:30 Uscita del Bambinello Gesù dalla omonima Chiesa;Ore 19:00, cele-

assistere al grandioso e favoloso spettacolo pirotecnico " Arte nel Cielo" eseguito dalla premiata ditta del Comm. Vincenzo Romagnino

I Ricchi e Poveri in concerto a Catanzaro

brazioneSS.Messaall’aperto;aconclusione benedizione da parte del Parroco; Ore 19:30 sagra del Morzello;Ore 21:30, commedia teatrale “The best family” …’A famigghja d’e besti! (www.associazioneincanto.it). • CATANZARO Notte Piccante Il conto alla rovescia continua incessantemente ed ormai manca poco più di un mese alla terza edizione della Notte Piccante a Catanzaro. Chi ha già vissuto le altre non può non ricordare le centinaia di migliaia di persone che hanno invaso la Città ed hanno assistito alle decine e decine di manifestazioni, spettacoli, attrazioni, mostre ed eventi di strada, appositamente allestiti dalla macchina organizzativa dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro. La nuova edizione de “La Notte Piccante” si terrà sabato 26 settembre . L’evento è certamente

tra le manifestazioni più attese in Calabria. Ogni anno, infatti, attrae almeno 200.000 persone nel centro storicodelCapoluogodiRegione.La kermesse ha come filo conduttore il colore rosso tipico ed identificativo della tradizione Catanzarese nel suo complesso, ed eno-gastronomico in particolare,icuimassimirappresentanti sono il peperoncino, “u morzeddhu” (che è il piatto tipico per antonomasia della città di Catanzaro) e il vino locale. In una sola notte si terranno una serie variegata di iniziative artistiche, culturali, gastronomiche, musicali, mondane e sportive che interesseranno ogni angolo del centro storico, ubicato su tre colli. Tutti i musei, i palazzi d’epoca e le chiese storiche della città rimarranno aperti al pubblico. I cittadini li potrannovisitareconilpreziososupporto di guide specializzate. Da non perdere, inoltre, le escursioni alla città sotterranea il cui ingresso si trova nelle viscere dell’antico Colle del

Castello di San Giovanni. E mentre gli spettacoli principali si terranno nelle Piazze principali, sull’appena restaurata terrazza panoramica del San Giovanni, invece, la farà da padrona l’alta moda con sfilate delle più importanti griffe italiane e straniere. La Notte Piccante, quindi, è l’occasione giusta per scegliere Catanzaro, in un clima ancora estivo e in un’atmosfera unica che potrà essere arricchita con un soggiorno tra i freschi boschi silani o sulle incantevoli spiagge che si affacciano sul cristallino mar Jonio.Per maggiori informazioni: www.lanottepiccante.it • CATANZARO Ricchi e Poveri a Gagliano Ricchi e Poveri in concerto il sabato 10 ottobre ore 21,30 a Gagliano, Piazza Fontana, nel centro storico, organizzato dal comitato in occasione dei festeggiamenti in onore della B.V. del SS. Rosario - ingresso libero - Alla fine del concerto si potrà

• CERISANO (Cs) Festival delle Serre Appuntamento di consolidata tradizione e rinnovato prestigio a CERISANO, splendido borgo incontaminato a pochi chilometri dal centro di Cosenza, per la diciassettesima edizione del Festival delle Serre, con prestigiose esclusive, incontri di cartello, proiezioni cinematografiche e musica (jazz e non solo), di altissimo livello. Fino al 12 settembre la kermesse organizzata dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Avv. Franco Loris Greco e co-finanziata con i fondi P.O.R Calabria 2007-2013,nell’ambitodel pianoeuropeo di sviluppo regionale, abbinerà turismo e cultura in un cartellone di eccellenza. Uno status riconosciuto dal suo battesimo inaugurale, affidato al Premio Oscar Nicola Piovani, che presenterà alle ore 22 un concerto antologico delle sue indimenticabili colonne sonore dedicate al cinema e teatro. Restando nella Musica, a Cerisano si potranno ascoltare giovani dal brillante avvenire come il pianista Giovanni Guidi (6) e la sassofonista Carla Marciano (11), nomi affermati come quelli di Dado Moroni (5) e Gabriele Mirabassi (12), un rendez-vous di classe fra John Taylor –piano- e Diana Torto -voce- (11), lo spettacolo a sfondo beneficochevedràilcoinvolgimento del gruppo Arangara con lo scrittore Carlo Lucarelli (7) che racconterà la “sua” Africa. Altri momenti di spicco saranno quelli riservati dall’8 al 12 alle presentazioni dei libri di Clemente Mastella (ex ministro e testimone politico di lungo corso), Mauro Francesco Minervino (antropologo e letterato dalle brillanti considerazioni), Gioacchino Criaco (avvocato dalla penna acuta), Mario De Filippis (storico di fama) e Nicola Gratteri (magistrato impavido nella sua eroica lotta contro la ‘ndrangheta). Ognuno di loro sarà intervistato da giornalisti (Filippo Veltri, Arcangelo Badolati, Rosa Cardillo, Paolo Pollichieni) o addetti ai lavori (il professoreMassimoCelani),chesuccessivamentefungerannodamoderato-


48 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

L’edizione 2009 de “Gradinate in scena”, evento di moda e di cultura nella Città dei Bruzi

“VisibileCittà” a Cosenza IL CARTELLONE ri per le eventuali domande del pubblico. Nella sezione Teatro presenti due imperdibili appuntamenti con l’acclamatissima “Dissonorata” (8), di e con Saverio La Ruina, nell’allestimento della compagnia Scena Verticale, cui seguirà (9) l’ispirato teatro canzone di Max Mazzotta & i Camuffi in “Appariscente Lucente”. Per finire il Cinema, le cui proiezioni a Cerisano hanno sempre avuto un seguito appassionato e numeroso: ogni sera dal 4 al 12, ci sarà una piccola retrospettiva dell’ultimo quadriennio con dei veri e propri Cult del calibro di “Into the wild” (4), “Il Divo” (8), “Harry Potter e l’ordine della fenice” (11),” Twilight” (12) o pellicole che meritano ulteriori approfondimenti o riflessioni come “Il vento fa il suo giro” (5), “Wall-e” (6),“Tutta la vita davanti” (7), “La ragazza del lago” (9) e “Frozen River” (10). Nella sezione Arti visive sarà presente la mostra fotografica “Calabrinaggi - Calabresi che vanno e a volte ritornano” – Foto di Angelo Maggio. Rispettando in pieno il suo eco-equilibrio, il festival delle serre propone,inoltre,unincontrodibattito realizzato in collaborazione con il F.A.I e il Patto dei Sindaci (Covenant of Majors): nel pomeriggio del 7 settembre sarà il Sindaco Franco Loris Greco a fare gli onori di casa sul delicato tema “L’abitato, il territorio e l’ambiente”,inunadiscussioneaperta a cattedratici e luminari in cui si parlerà delle politiche di valorizzazione dei centri storici da parte della Regione Calabria e del progetto di recupero dello splendido palazzo appartenutoaiduchiSersalediCerisano. Tutti gli eventi, a parte la sezione musica per cui è previsto un simbolico biglietto d’ingresso come la possibilità di un abbonamento a tariffa ulteriormente scontata, sono a carattere gratuito. • COSENZA Premio Federico II Al Festival di Venezia arriva la Primavera! La Primavera del Cinema Italiano- Premio Federico II, giunta alla IV edizione, sarà presentata, infatti, in anteprima nazionale proprio nella cittadella del cinema, all’interno della 66° edizione del Festival di Venezia.Mercoledì9settembrealle ore 17, nello spazio Cinecittà- Luce, presso l’Hotel Excelsior di Venezia, sarà presentato alla stampa e al pubblico il Festival “La Primavera del Cinema Italiano” che si svolgerà a CosenzanellaPrimavera2010.L’occasione per dare qualche anteprima sulprogramma,ifilmeigrandiospiti che popoleranno le giornate del Festival. Durante la conferenza stampa, inoltre, sarà distribuito materiale informativo sulla manifestazione e sarà proiettato un video che documenta il successo dell’edizione 2009.“Unaquartaedizionechehain serbo grandi novità e prestigiose star - lo annunciano gli organizzatori – per questo merita di essere presentata qui a Venezia, nella vetrina più prestigiosa del cinema internazionale!”. Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo. Tra i partner ufficiali chedannoilloropreziosocontributo alla macchina organizzativa dell’evento: la Provincia di Cosenza, l’Amministrazione comunale di Cosenza, la Fondazione Carical,

Prosegue il corso per assaggiatori di olio d’oliva a Crotone Confindustria-Cosenza, Agis, la Società Kostner. Con loro anche l’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) che collabora attivamente alla manifestazione, così come la 01 Distribution. A presiedere alla conferenzastampa:ildirettoreartisticodel festival, Alessandro Russo; ospiti dell’incontro il regista Mimmo Calopresti, l’attrice Elena Bouryka e ilcuratoredell’allestimentodellaPrimavera del Cinema Italiano, Gian Camillo Custoza. COSENZA "Intrecci" Nel momento in cui la questione dei dialettivieneagitatastrumentalmente a fini politici, a Cosenza una rassegna, “Intrecci”, si propone di esplorare le affinità tra musica e letteratura, soffermandosi su alcune vicende emblematiche, da Ignazio Buttitta a Rocco Scotellaro, in cui le lingue e tradizioni delle comunità locali hanno avuto un ruolo determinante senza mai alimentare nostalgici richiami né sterili contrapposizioni. Promossa dalle associazioni Il Grecale e Altrosud d’intesa con l’assessorato allo spettacolo del comune di Cosenza, la rassegna apre l’edizione 2009 di “Ottobre piovono libri!”, la manifestazione promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni Culturali, la Conferenza delle Regioni, l’U.P.I. e l’A.N.C.I.: i cinque appuntamenti sono così contrassegnati dall’inestricabile legame tra pagina scritta e musica per cui la versificazione accentua la sua connotazione timbrica con l’abbinamentoaisuoniche,alorovolta,sembrano tratte ulteriore forza da testi dotati di una loro peculiare cifra musicale. Nello splendido chiostro del Monastero dei Domenicani, finalmente restituito alla città, oggi , alle ore 21, con lo spettacolo Il poeta e il cantastorie. Profazio canta Buttitta sarà ripercorsa, con testi di Carlo Levi, Pier Paolo Pasolini e Leonardo Sciascia riportati in scena da Alessandro Castriota Skanderbeg, la vicenda artistica e umana del grande poeta siciliano Ignazio Buttitta con esecuzioni dal vivo, per voce e chitarra, delle sue liriche più significative ad opera dello stesso Profazio checonilpoetadiBagheriahaavuto unintensorapportoartistico.L’8settembre l’imponente lavoro di ValentinoPaparelli,l’Umbriacantata.Musica e rito in una cultura popolare, porterà in risalto lo straordinario patrimonio di filastrocche e ninne nanne, canti a mete’ e badarelle che, dall’insospettabile orditura letteraria, hanno ispirato negli anni numerosiartistidellanuovascenamusicale italiana, tra i quali Lucilla Galeazzi, la signora del canto popolare italiano che, accompagnata dal suo gruppo, ne darà un’efficace rappresentazione in musica. Il 9 settembre gli Anacronia, con un’intrigante miscela di generi musicali, proporranno un’immersione nel cuore della letteratura contemporanea calabrese,daPietroAloiseadAlbaFlorio,affidandosi alla voce recitante di Rino Amato.L’11settembrecisispostain Sicilia con una produzione originale in cui le voci ammalianti dei Fratelli Mancuso si combinano con i suoni e i ritmi mediterranei dello “Squintetto” di Cataldo Perri per restituire in musica le atmosfere del volume di Nino Pennisi, L’isola timida, emozionante viaggio per immagini nei cambiamenti che hanno investito

nell’ultimo trentennio la Sicilia. nica deroga all’impronta dialettale della rassegna,ampiamentegiustificatain un’iniziativa di promozione del libro e della lettura, l’omaggio che il 10 settembre La metafora renderà a Borges nello spettacolo Lo specchio, il Tempo e la Maschera di Sabatino Cariati.La rassegna è statapresentata in una conferenza stampa, tenutasi il 3 settembre nel Chiostro dei Domenicani, con la partecipazione dell’assessore allo spettacolo del Comune di Cosenza, Francesca Bozzo, il presidente dell’associazione Altrosud, Domenico Ferraro, e il presidente dell’associazione Il Grecale, Cataldo Perri. Ingresso gratuito. Info: 0984-578154;altrosud@altrosud.it; www.squilibri.it. • COSENZA Incontro con l’on. Messina Giovedi 10 settembre sarà a Cosenza il responsabile nazionale Enti Locali, On. Ignazio Messina, nella sua qualità di Commissario provinciale del Partito, perincontrare i candidati alle scorse elezioni provinciali e la dirigenzatutta. • COSENZA Albo Agronomi e Forestali Convocazione per le elezione del Consiglio Direttivo, quadriennio 2009-2013 per l’Albo dei Dottori Agronomi e dei dottori Forestali. Le candidature dovranno pervenire al Consiglio dell’Ordine, redatte come fax simile disponibile presso la Segreteria, entro e non oltre le ore 13.00 del 17 settembre 2009 a pena di esclusione. La segreteria rilascerà ricevuta attestante il rispetto della scadenza (non farà fede il timbro postale). Il Consiglio ha stabilito che la votazione avverrà presso la sede dell’Ordine in Cosenza - Via degli StadiCittà2000FabbricatoE,conle seguenti modalità: Prima votazione 24 settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,00; 25 settembre dalle ore 9,00 alle ore 17,00. • COSENZA VisibileCittà, manifestazione Manifestazione VisibileCittà, presso la Biblioteca Nazionale del Centro Storico del Comune di Cosenza, nei giorni 17, 18 e 19 settembre p.v. Il Festival – ormai al suo 3° anno – vedrà giovani registi iraniani e italiani confrontarsi sul tema del viaggio e inteso non solo in senso concreto e realistico (di spostamento nello spazio e nel tempo ) ma anche in senso simbolico di desiderio, tensione di conoscenza e di ricerca e viceversa - di distacco, di esilio, di perdita, di allontanamento da sé e dalle cose più care. Inoltre, la nuova collaborazione con l’Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionalihapermessodirealizzare un incontro con gli studenti partecipantiallaSummerPeaceUniversity realizzata con la Ingrid Betancourt Foundation per discutere insieme del “Ruolo della cultura nella cooperazione internazionale”. • COSENZA Gradinate in Scena L’edizione 2009 di Gradinate in Scena, l’evento di moda e di cultura si terrà il 18 settembre sulle scalinate di via Calabria a Cosenza. • CROTONE Corso per professori d’orchestra

Promosso dall’Accademia di musica arte e cultura Clara W.Schumann, si terrà fino al 12 settembre 2009 il I° corso diperfezionamento per professori d’orchestra. Il corso prevede i seguentiinsegnamenti: Violoncello, docente M° Maurizio Simonelli (Conservatorio S. Cecilia – Roma), Direttore d’orchestra M° Luca Campana-M°SergioConiglio(Conservatorio F. Torrefranca – Vibo Valentia),Pianoforte,docenteM°Angela Liviera Zugiani (Conservatorio S.Giacomantonio – Cosenza), Violino, docente M° Francesco D’Andrea(Conservatorio S. Giacomantonio – Cosenza). Il corso, dedicato astrumentisti interessati al repertorio del ‘600, ‘700, ‘800 e primo ‘900, si propone l’approfondimento delle prassi esecutive relative ad ogni periodo storico. Sono ammessi allievi di tutti i livelli anche se non ancora in possessodi un titolo finale. Il corso si terrà a Crotone presso la dimora storica di Palazzo Berlingeri P.zza Veneranda, 6.

to alcun premio e vanno presentate in7copiedattiloscritte,dicuiunafirmata dall’Autore, con indirizzo e recapito telefonico. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 15 novembre2009pressolasegreteriadelPremio: Associazione Culturale «Ergon» (Presidente: Ing. RaffaeleDe Giorgio), via Roma, 127 - 88060 Gagliato (Catanzaro).La partecipazione è completamente gratuita. Ai vincitori e ai finalisti verrà data comunicazionetelegraficaotelefonica. Lacerimoniadi premiazione avverrà a Gagliato (Catanzaro) nella secondadecade di dicembre 2009 e verrà ampiamente pubblicizzata su Stampa e Televisione. La giuria è presieduta dal giornalista e scrittore Vincenzo Pitaro, autore Siae. per la Parte Letteraria. Per richiedere il bando completoo per eventualialtre informazioni contattare la Segreteria del Premio, telefonando al 340.9312650oppureviae-mailalseguente indirizzo: associazione_ergon@libero.it

• CROTONE Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, laprovinciadiCrotone,ilComunedi Crotone,il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà a Crotone fino al 20 settembre .

• GAMBARIE A. Campo Scuola Cucullaro Il Campo Scuola Cucullaro si terrà a Gambarie in Aspromonte da oggi all’11settembre . Il tema è "Costruiamo Insieme unpercorso di vita - Diventiamo il cambiamento che vogliamo. Programma: oggi : nel pomeriggio dalle 16alle 18 arrivo esistemazione delle Comunità; dopo cena presentazionedi Tutti ipartecipanti al Campo; Martedì 8 Settembre :Temadellagiornata:I Ragazzie la Legalità. Mattina ore10,00:Incontro con: Dr. Carmelo Casabona (Questore di Reggio Calabria)Pomeriggio Ore 15,30: Presentazione delle unità cinofile dellaPolizia di Stato; Mini Torneo di Calcetto con le forze di Polizia.Sera:Animazione con il Duo Misefari e Battaglia. Mercoledì 9settembre : Temadellagiornata:Dallalegalità...allaSolidarietà... Mattina: Ore 10,00 Incontrocon:PaolaDurastanteeiragazzi dell’Abruzzo;Adriana Musella (PresidenteNazionale diRiferimenti);Alberto Mammolenti (Responsabile CentroAccoglienzaImmigrati Caritas Diocesana Reggio-Bova); Don Valerio Chiovaro(Presidente Associazione Attendiamoci). Pomeriggio ore 15,00: Escursione in Aspromonte con le guide dell’Ente Parco. Sera: Animazione. Giovedì 10 Settembre : Tema della giornata: I ragazzi e il Lavoro. Mattina: Ore 10,00 Incontro con gli amici di Asil: (Nuova Speranza -Marzo 78-Accademia Imprese); Testimonianze di dueragazzichehannopartecipatoai TirociniFormativi;Momentoassembleare a cui seguiranno gruppi di Studio;Ore 12,00: SS. Messa: CelebratadalVicarioGeneraledellaDiocesi di Reggio Cal - Bova Mons. Antonino Iachino.Pomeriggio: Incontro con iragazzi di Gurfata Sera:Spettacolo organizzato dai ragazzi diGurfata con la partecipazione dei nostri ragazzi. Venerdì 11 settembre: Tema della giornata: Insieme per crescere. Mattina: ore 10,00 Convegno c/o l’Hotel Miramonti (Gambarie d’Aspromonte). E’ prevista la partecipazionedei Rappresentantidelle Istituzioni (Dip. Giustizia Minorile Regione-ProvinciaeComuni)ragazzi e operatori.Pomeriggio:Ore 15,00 - 17,00: Verifica del Campo. Ore 17,00: Partenza.

• CROTONE Corso per assaggiatori di olio E’ iniziato, presso Il Convivio di Hera (viaper Capocolonna), il corso di formazione per assaggiatori di olioverginediolivaorganizzatodalla Camera di Commercio di Crotone edall’O.I.P.O.(OrganizzazioneInterprovincialeProduttoriOlivicoli)diCrotone e riservato ai partecipanti ammessi.L’iniziativa nasce dallanecessità di migliorare la conoscenza dell’olio vergine di oliva,rispondendo alla sempre maggiore richiesta di qualità da parte deiconsumatori e degli addetti alla ristorazione.Il corso, inoltre, ha loscopo di fornire ai produttori ed ai frantoiani le conoscenzenecessarie per mettere in atto le razionali tecniche agronomiche etecnologiche durante tutto il processo produttivo al finedell’ottenimento di un prodotto di qualità.La partecipazione al corsoconsente il conseguimento dell’attestato di idoneitàfisiologicaaisensidellaCircolare Mi.P.A. n. 5 del 18 giugno 1999 e dell’All. XIIal Reg. Cee n. 2568/91 e successive modifiche ed integrazioni.Le giornate di formazione si svolgeranno nelle date del 12, 18, 19, 25, 26 settembre prossimi. • GAGLIATO (Cz) Premio di poesia "Vitale" L’Associazione culturale "Ergon", con sede a Gagliato (Cz), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, bandisce la I Edizione del Premio nazionale di Poesia in Lingua e in Dialetto "Domenico Vitale".I poeti possonopartecipare con un massimoditrepoesieinediteperciascunasezione: «Poesia in Lingua»; «Poesia Dialettale» (in metrica) e «PoetiinErba»,quest’ultimariservata agli alunni delle scuole Elementari e Medie. Le opere non devono aver consegui-


APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 49 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Il progetto “Musicampo” a partire da oggi e fino a venerdì 11 settembre a Lamezia Terme

“Albero di canto” a Isca IL CARTELLONE • ISCA (Cz) Albero di canto L’undicesima edizione dell’ "Albero di canto" si svolgerà nelle giornate dell’11-12-13 settembre a Isca Borgo. • ISOLA CAPO R. (Kr) Corso seminariale Si svolgerà oggi , alle ore 9.00, presso il Centro Culturale e di Spiritualità “Antonio Rosmini” di Capo Rizzuto, la cerimonia d’apertura del decimocorso seminariale“Procedure e Garanziedel Dirittod’Asilo”.Organizzato dalla Fondazione “Gaetano Morelli”, Centro per lo studio del diritto processuale internazionale e del diritto processuale civile internazionaleincollaborazioneconlaConfraternita di Misericordia di Isola, il corso si svolgerà a Capo Rizzuto da oggi all’11 settembre prossimi ed è aperto ad avvocati, laureati in Giurisprudenza e in Scienze politiche. Porteranno i loro saluti: Maria Luisa Mingrone, Presidente del Tribunale di Crotone, Luigi Varratta, Prefetto di Crotone, Antonio D’Acunto Prefetto, Presidente Commissione territoriale di Crotone, On. Agazio Loiero,PresidentedellaRegioneCalabria, Stanislao Zurlo Presidente della ProvinciadiCrotone,PeppinoVallone Sindaco di Crotone, Carolina Girasole Sindaco di Isola Capo Rizzuto, Roberto Salerno Presidente della Camera di Commercio di Crotone, Salvatore Iannotta Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Crotone, Leonardo Sacco Governatore della Misericordia Isola Capo Rizzuto e Pasquale Ribecco Vice direttore CdA - Cara Isola Capo Rizzuto. Introdurrà la prima sessione di lavoro, Francesco Salerno, docente dell’Università di Ferrara nonché presidente della Fondazione Morelli e seguiranno gli interventi di Gabriele Brunini, presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordied’Italiae Paolo Artini,responsabile regionale per la protezione, Unhcr. Le conclusioni dell’incontro, coordinato da Francesco Verri consigliere di amministrazione Fondazione Morelli saranno affidate a Mario Morcone, capo dipartimento libertà civili e immigrazione, Ministero dell’Interno. • LAMEZIA T. (Cz) Musicampo Il progetto Musicampo, presentato da Ama Calabria alla Regione ai sensi dell’ Avviso Pubblico POR FESE Calabria 2007-2013 – ASSE IV Capitale Umano Obiettivo Operativo I.2 ”Realizzazione di progetti integrati per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica nelle aree ad elevato disagio sociale” è stato approvato ed avrà luogo a Lamezia Terme da oggi all’ 11 settembre 2009 . Alprogetto, cui partecipano come soggetti aderenti il 4° Circolo Didattico e l’Istituto Comprensivo Statale “S. Gatti” di Lamezia Terme,prenderanno parte 100 allievi selezionatidalle scuole secondo i criteri indicati nell’Avviso Pubblico. Il progetto Musicampo, sviluppato nell’ambito tematico storico-artistico-culturale, propone ai bambini coinvolti il raggiungimentodiunaseriediobiettiviformativi che contribuiranno alla loro crescita culturale, psicologica e sociale. • LAMEZIA T. (Cz)

“Procedure e garanzie del Diritto d’asilo”, corso a Capo Rizzuto Seminario di studi Dal 14 al 18 settembre , alle ore 17.00, presso la sala polivalente del Liceo Classico di Lamezia Terme, si terrà il seminario di studi "Decime per il rinnovamento della formazione". Duranteicinquegiornidilezione,gli studiosi del Centro Studi di Filosofia della Complessità dell’Università di Messina esamineranno le "Decime", essenziali per il "rinnovamento della formazione". Docenti e studenti dei diversi istituti della città avranno l’opportunità di conoscere il frutto di questo lavoro che permetterà di iniziare l’anno scolastico in maniera rigenerante. Per l’occasione l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme ha messo a disposizione di studiosi residenti e non residenti n. 6 (sei) borse di studio, dell’importo di 400 (quattrocento) euro ciascuna, per laureati che abbiano svolto o svolgono studi attinenti alle tematiche del corso. Le relative richieste, in cara semplice, dovranno essere inviate, tramite raccomandata, o presentate personalmente, presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Messina entro e non oltre il 10 settembre 2009. Le domande dovranno essere corredate dal certificato di laurea, da un preciso curriculum e da un’articolata esposizione delle motivazioni scientifiche. • LAMEZIA T. (Cz) Al Samart... Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mercoledì, giovedìevenerdìconmenùdicarne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Info:0968/53459. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa Programma Teatro comunale Politeama di Lamezia Terme, stagione diprosa2009/2010,direzioneartistica Angela Dal Piaz: sabato 14 e domenica 15 novembre 2009 , nuovo allestimento, Komiko production in collaborazionecon Augusteo produzioni Uomo e Galantuomodi Eduardo De Filippo, con Francesco Paolantoni, Nando Paone e con Fulvia Carotenuto,Patrizia Spinosi, Tonino Taiuti e la partecipazione di Mimmo Esposito, musichePaolo Coletta, costumi Silvia Pollidori, regia Armando Pugliese; sabato 28, domenica 29 novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, compagnia Bustric snc di Sergio Bini Nuvolo scritto da Sergio Bini con la collaborazione di Gianfilippo Pedote, con Sergio Bini inarteBustric,sonorizzazioneBenni Atria,musiche a cura di Roberto secchi,organizzazione Alda Vanzini; sabato 28 (matinèe), domenica 29 (pomeridiana) novembre 2009 , in esclusiva per la Calabria, cartellone stagione teatro ragazzi 2009-2010, compagnia Bustric snc di Sergio Bini, Pierino e il lupo, musica di SergioProkofiev,conSergioBiniinarte Bustric, ideazione scenica Bustric; lunedì 7, martedì 8 dicembre 2009 , Teatro de Gli Incamminati, Vita di Galileo di Bertolt con Franco Branciaroli e con Giancarlo Cortesi, Nicola Ciulla, Daniele Griggio, Giorgio Lanza, Dora Romano, Alessandro Albertin, Giulia Beraldo, Tommaso

Cardarelli, Emanuele Fortunati, Jacopo Venturiero, Nicole Vignola, scene Pier Paolo Bisleri, costumi Elena Mannini, musiche Germano Mazzocchetti,luciGigiSaccomandi, regia Antonio Calenda; sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, Francesco Biscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, Carla Cassola, Silvia Siravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian, Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, Yaser Mohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione, adattamento e regia Armando Pugliese. Sabato 19, domenica 20 dicembre2009 , nuovo allestimento, pro-

duzione I due della città delsole srl Lafortunaconl’effemaiuscola,commedia in 2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefania Ventura, MicheleSibilio, Marisa Carluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, GiorgioPinto,LucaNeuroni,Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, EleonoraIvone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria,

produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di Regione Toscana sistema regionale dello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempidiPaoloPoli,liberamentetratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco,sceneEmanueleLuzzati, costumi Santuzza CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, FerruccioFerrante,AntonellaFamiliari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir;


50 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

Mercatino d’antiquariato in programma tutti i sabato, a partire dalle 19.00, fino al 18 settembre a Paola

La Corrida a Pentone IL CARTELLONE giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro- Ministerodei beni e delle attivit‡ culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comune di San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene DanieleSpisa,costumiGiulianaColzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica , 28 febbraio2010,nuovoallestimento,produzione teatro e società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio, Elisabetta Pozzi, e con Silvana De Santis e altri 4 attori, scene Alessandro Chiti, musiche Daniele D’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. • MAGISANO (Cz) Jenny B in concerto Martedì 8 alle ore 22, Festa della Madonnadella Luce - San Pietro Magisano (Cz). Euro Music ProductionspresentaJenni B in concerto. • PAOLA (Cs) Mercatino d’antiquariato

Concerto di Jenny B in programma domani sera a Magisano L’Associazione Culturale Angelo Grande comunica che tutti i sabato sera dalle ore 19, fino al 18 settembre , si terra a Paola, nello splendido centro storico della cittadina, il mercatino d’antiquariato, vecchi, artigianato e collezionismo. • PENTONE (Cz) Spettacolo di cabaret La Roma Touring di Francesco Coreacomunicachevenerdì11settembre a Pentone alle ore 21.30 si svolgerà lo spettacolo di cabaret del duo comico del Bagaglino "Non c’è due senza s...tre...ss". L’evento è organizzato in collaborazionecon il comitato patronale. • PENTONE (Cz) Estate 2009 L’associazione turistica Pro Loco Pentone con la collaborazione ed il patrocinio del Comune e della Provincia di Catanzaro e dell’Unpli comunica le manifestazion turistiche, attrattive, fiere ed attività socio-culturaleche sisvolgeranno nel comune di Pentone nei mesi di agosto e disettembre2009. 14 settembre , ore21.00, piazzaMons. V.Tarantino,tradizionale festa dell’emigrante, la corrida, scenette dialettali,premiazioneemigranti.Per ulteriori informazioni contattare il numero di telefono di seguito riportato: 389/1862374.

Jenny B a Magisano


APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 51 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Il legno: dal bosco all’edilizia del futuro”, convegno nazionale il 25 e il 26 settembre a Petilia Policastro

Premio Giovani a San Luca IL CARTELLONE

Festival internazionale del mondo arabo a Santa Caterina

• PENTONE (Cz) Luca Carboni in concerto Luca Carboni in concerto il 12 settembre a Pentone. L’evento è organizzato in occasione della festa della MadonnadiTermini,sisvolgeràpresso il centro storico,con inizio alle ore 21.30, ingresso libero. Per qualsiasi informazione, contattare la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: www.essemmemusica.it oppure telefonare al 327.7705335. PETILIA P. (Kr) Convegno sul legno Convegno Nazionale del Legno, che si terrà il 25 e il 26 settembre 2009 pressoilCentrodiRicercadelLegno di Petilia Policastro, in provincia di Crotone. Per la prima volta il Convegno si svolge nel Sud Italia, con l’obiettivo di far conoscere le risorse forestali e i risultati interessanti prodotti nel Mezzogiorno. "Il legno con te, dal bosco all’edilizia del futuro" è il titolo dell’appuntamento organizzato da Assolegno in collaborazione con Regione Calabria - Assessorato Attività Produttive, Provincia di Crotone, Parco Scientifico Tecnologico Multisettoriale e Comune di Petilia Policastro. • PIANOPOLI (Cz) Mostra di Lorenzo Albino Ancora un appuntamento autorevole e di spessore artistico culturale e diconseguenza patrimoniale,dell’artemodernaecontemporanea. Prosegue a Pianopoli, piccolo centro dell’hinterland lametino, presso la 17 gradicentigradi in via Roma 48, la mostra del maestro Lorenzo Albino. Dopo il nuovo realismo poppardiano di MimmoRotella con i suoi decollage, dopo l’informale Charaka e dopo ilsurrealismo raffinato di Franco Fortunato è il momento di uno dei piùautorevoli maestri della cultura calabrese, apprezzato in tutto ilmondo, Lorenzo Albino, voluto fortemente in questo particolare periododell’annoper dare la possibilità ai tanti calabresi di ritorno, e nonsolo, di apprezzare e magari annoverare nel proprio patrimonio unartista che comunica a pieno ai calabresi attraverso il canaleprivilegiato dell’emozione del ricordo. • REGGIO C. Formazione in corso L’Associazione Universitaria Ius Rheginum Onlus, presenta la “Summer School – Formazione in corso ” - Generazione di Idee – L’iniziativa è stata patrocinata dalla “Università Mediterranea”. L’evento seminariale è organizzato per i primi di settembre ( oggi e l’8 settembre ) e sono previsti gli interventi di illustriesponenti del diritto (prof. Gorassini, prof. Ferrara, prof. Gatto,prof. Sergi),del mondo della politica: on.Gentiloni, on. Buttiglione,On.Madia, on Lanzillotta, On.Meloni, On.Tripodi,On.Naccari) e delleistituzioni (dott.Giovanni Nucera e dott.Rocco La Scala • REGGIO C. "Cinema Ambiente & Paesaggio" Il Consiglio di amministrazione della Fondazione Calabria Film Commission ha deliberato di affidare all’artista reggino Demetrio Casile la direzione artistica della terza edizione del festival "Cinema Ambiente

Luca Carboni

& Paesaggio" che si terrà a Reggio Calabria dal 6 al 10 ottobre 2009 . • REGGIO C. Festa Madonna Consolazione Si celebra sabato 12 settembre la festa in onore di Maria Santissima della Consolazione, patrona della città di Reggio Calabria. Grazie agli oltre 500 portatori che si alternano durantelaprocessione,laVaraverrà portata dall’esterno della Basilica dell’Eremo (o Santuario di Santa Maria della Consolazione, nella parte alta della città) fino al duomo, che si trova vicino al mare, attraversando nella fase finale il corso Garibaldi. La Vara, dopo questo lungo percorso, giungerà a piazza Duomo e qui, prima di essere portata nella cattedrale, effettua la "volata". Si tratta, in un certo senso, dell’ultima fatica dei portatori che compiono di corsa un giro della piazza sotto il peso dell’immane effigie. • RENDE Convegno internazionale Sabato 26 settembre si terrà presso l’Università della Calabria, un convegnointernazionalesultema“Intelligence e scienze umane”, patrocinato dal Consiglio nazionale delle Ricerche. Riservato massimo a 35 isc-

ritti, i termini di presentazione delle domande che scadranno il 15 settembre prossimo sono già possibili on line sul sito www.segreterie.unical.it alla voce “Masters”, oppure sul sito www.masterintelligence.net . • SAN LUCA (Rc) Premio giovani 2009 Premio giovani 2009 Segnare/Disegnare. L’accademia nazionale di San Lucarilancia il suo tradizionale premio giovani che quest’anno saràdedicato al disegno. Si svolgerà in due mostre consecutive: una prima mostra collettiva ( 19 ottobre - 6 novembre 2009 ) di tutti i partecipanti tra i quali saranno selezionati sei concorrenti, due per classe, che parteciperanno a una seconda mostra ( 27 novembre - 15 gennaio 2010 ) in cui ogni selezionato presenteràisuoilavoriinunaesposizione personale contemporanea a quella degli altri finalisti. Tra questi verranno segnalati i tre vincitori del Premio (uno per classe) che, nello stessogiornodell’inaugurazionedella seconda mostra ( 27 novembre ), saranno ufficialmente proclamati e riceveranno 5.000 Euro ognuno per l’acquisto di un’opera per le collezioni dell’Accademia

• SAN LUCIDO (Cs) Mercatino d’antiquariato L’Associazione Culturale Angelo Grande comunica che tutti i venerdì dalle 19, fino al 18 settembre , si terra a San Lucido, lungo la strada panoramica della cittadina, il mercatino d’antiquariato, vecchi, artigianato e collezionismo. • S. PIETRO M. (Cz) Festeggiamenti Solenni festeggiamenti di Maria Ss della Luce, S. Pietro Magisano (Cz). Programma: oggi ore 21,30 spettacolo Cabaret “Chissu è de nostri” con PieroProcopio; 8 settembre ore 21,30 “Jenni B” in concerto ingresso libero ore 24,00 spettacolo pirotecnico della ditta Frustaci-Parrotta di Taverna (Cz). • S. SEVERINA (Kr) Festival del mondo arabo Festival internazionale del mondo arabo dal 20 al 26 settembre 2009 .Programma: 20 settembre , ore 17.00,SantaSeverina inaugurazione Festival allapresenza delle massime autoritàlocali ed esponenti del mondo arabo;ore 18.00, presso Castello di Santa Severina, inaugurazione della mostra di Fathi Hassan; ore 19.00, presso il cortile del castello di-

SantaSeverina;"Ilbaccalànonteme lo straniero"; rappresentazioneteatrale con Rossana Gay, Raffaele Brancati, Gianni Cannata, GermanoCherchi, Iancu Persic, Roberto Quagliarella, Mavis Castellanos, Lunella Cherchi, Rossella Cicero, Renata Mezenov Sa; ore 20.00, Santa Severina momento letterario e gastronomico con la partecipazione di Francesca Marchese; giorno 21 settembre , ore 10.00, a Crotone, incontri istituzionali; ore 17.00, Crotone, inaugurazione della mostra di Jacque Guenot, ordinario di geometria all’Unical; esposizione sulla matematica e i suoi sviluppi nel mondo arabo ed europeo; ore 21.00, presso lavillacomunalediCrotone,concerto dell’orchestra di Fez, musica classicaandaluso-magrebina;giorno22 settembre , ore 9.00, Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore11.00,visitaLeCastella,momento musicale e recitativo al monumento di Uccialì; ore 18.00, giardino S. Domenico, Santa Severina, educazione alla salute nel mondo arabo, a cura di Silvano Cavarretta; ore 20.00, Santa Severina, momento gastronomico e letterario con la partecipazione di Francesca Marchese; ore 22.00, cortile del castello di Santa Severina, "Hijab o del confine", teatro sul velo a cura della fondazione Aida di Verona, per la regia di Letizia Quintavalla; 23 settembre , ore 9.00, Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castellodiSantaSeverina,convegno su "Donna, immigrazione, diritto e religione nel mondo arabo"; ore 19.00, Santa Severina, incontro con Thaar Ben Jelloun; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.30, piazza Campo, Santa Severina, concerto arabo jazz "Haoma trio"; ore 22.45, piazza Campo, Santa Severina, "Pane nudo", proiezione cinematografica a curadiAntonellaGrasso;24settembre , ore 9.00, Santa Severina,laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla linguaaraba; ore 17.00, castello di Santa Severina, mostra di Saloua Jabeur; ore 20.00, Santa Severina, gastronomia araba e letteratura; ore 21.00, Santa Severina, concerto Takadumedanzadelventre;ore22.30, giardino di San Domenico, Santa Severina, "Io e l’altro" proiezione cinematografica a cura di Antonella Grasso; giorno 25 settembre , ore 9.00, Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 10.00, salone scuderie del castello di Santa Severina convegno "L’Islam e l’Europa: la percezione del domani. Mediterraneo e processo di Barcellona". Tavola rotonda a cura diGianfranco Bertolo, direttore scientifico del CeSEm,docente di Storia dei trattatiepoliticainternazionale,Università Statale degli Studi di Milano; ore 21.00,presso la villa comunale di Crotone concerto dell’orchestra di Tangeri;giorno 26 settembre , ore 9.00, a Santa Severina, laboratori didattici, artistici, musicali nelle scuole sulla lingua araba; ore 11.00, Santa Severina, visita stand artigianali; ore 20.30, Santa Severina, saluto di chiusura; ore 21.00, Santa Severina "Madame Plaza". Progettocoreografico di Bouchra Ouizguen. Interpreti e musica: Fatima El Hanna,FatimaAïtBenHmadNaïma


52 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

La I edizione del festival “Viaggio alla riscoperta delle proprie origini” a Santa Sofia d’Epiro

Summer School a Scilla IL CARTELLONE

Festa in onore di Maria Ss della Luce a San Pietro Magisano

Sahmud, Bouchra Ouizguen "Ahat" cantato e composto daYoussef El Mejjad, luci: Hamid Fardjat, costumi: NouredineAmir, responsabile produzione: Michel Laurent; ore 22.00, SantaSeverina concerto dell’orchestra di Tangeri. • SANTA SOFIA D’EPIRO (Cs) Festival I edizione del Festival: “Viaggio alla riscoperta delle proprie origini” il giorno 20 settembre 2009 alle ore 20.00 presso il centro sportivo del Comune di Santa Sofia d’Epiro (CS). La suddetta manifestazione ha comefine la valorizzazionee il rinvenimento di particolari riti, usi, danze, canti, poesie o brani tramandati oralmente,chemaggiormentecaratterizzano la propria comunità di appartenenza, qualsiasi sia la sua origine: albanofona, greca, occitana, valdese e/o autoctona. Le sezioni sulle quali si baserà tale festival sono tre: danza, canto e recitazione (lettura di brani, piccole pieces, etc.). Ogni gruppo partecipante dovrà eseguire due brani, esplicitando la sezione, o le più sezioni, alla quale intende aderire al momento della sicura disponibilità. Ciò significa che i due brani possono essere anche una commistione di tutte e tre le sezioni, o di due, che non superino i dieci, massimo quindici minuti. Le esibizioni verranno valutate da una giuria competente, la quale assegnerà il Primo Premio in denaro, pari a 700 Euro per ogni sezione, e premi simbolici ai secondi e ai terzi classificati. Non sono compresi rimborsi spese per il trasporto. Il tema che si sceglie rappresentare deve riprodurre un

Numerose iniziatiave al Castello di Santa Severina (nella foto) nell'ambito del festival del mondo arabo

aspetto particolare della propria identità culturale. • SCILLA (Rc) Summer School

L’Associazione studentesca IUS REGINUM ONLUS ASSOCIAZIONE ha programmato per i giorni oggi e l’8 settembre 2009 l’iniziativaSummer School –

Generazione di Idee “Formazione In Corso”.L’iniziativasisvilupperàintre giorni presso la struttura alberghiera Villaggiodel Pino in Melia di Scilla. I seminari si svilupperanno su quat-

troargomenti chiave: Dalla nascita della costituzione allo sviluppo dell’ Europa, Le Politiche ambientali. La gestione della "res pubblica" per lo sviluppo del mezzogiorno e infine la questione sicurezza nel nostro paese. E’ prevista la partecipazione di illustri relatori come Rocco Buttiglione VicePresidentedellaCameradeiDeputati, Paolo Gentiloni deputato già Ministro per le Telecomunicazioni, Franco Laratta deputato, o ancora Gennaro Migliore cordinatore Sinistra e Libertà. Mauro Libè segretario VII° Commissione Ambiente Camera dei Deputati, l’On. Marianna Madia Componente CommissionePermanenteXI°Lavoropubblico e privato, Linda Lanzillotta deputato già Ministro Affari Regionali e Autonomie Locali, Armando Veneto già deputato al Parlamento Europeo e già Sottosegretario alle Finanze, o ancora Rosa Villecco Calipari Capo gruppo PD Commissione Difesa Camera dei Deputati. Parteciperanno all’iniziativa numerosissimi Docenti di Diritto Penale, Amministrativo e Privato, oltre che di Economia Internazionale delle Università Mediterranea di Reggio Calabria e degli Studi di Messina. L’iniziativa si inquadra in un’ottica giovanile e vuole creare un movimento di idee che possa contribuirefattivamenteal cambiamentodellagestionedellacosa pubblica. La cerimonia di consegna degli attestati della Summer School si terrà il prossimo 25 settembre alla presenza del Ministro delle Politiche Sociali Giorgia Meloni, al quale sarà consegnato un libro bianco di idee prodotte durante l’iniziativa.


APPUNTAMENTI CALABRIA

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 53 SEGNALARE A: FAX 0961.903801 EMAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Parole ad arte”, prosegue fino al 31 ottobre la mostra di pittura in esposizione a Taverna

Miss under 50 a Soverato IL CARTELLONE • SELLIA M. (Cz) "Viaggio a Sud" Cambia località mantenendo però la stessa cifra qualitativa il tradizionale appuntamento con alcune delle più belle pellicole selezionate per il loro messaggiosocialeodiriflessionesulla natura dell’uomo. Il viaggio a sud, comemetaforaperriscopriresestessi e le proprie radici è la tematica scelta quest’anno dalla direzione artistica che proporrà in due giornate distinte, proiezioni che si alterneranno a dj-set, degustazioni e installazioni nella funzionale cornice del Paquito, da sempre punto di riferimento per la vita notturna della costa jonica, per l’armonia delle sue proposte e il senso di benessere che trasmettenon appenase ne oltrepassa la soglia. Si inizia alle 19.30 di sabato 12 con "Respiro" del talentuoso Eugenio Crialese, un opera seconda ambiziosa e originale, ben diversa nella sua intensità dai soliti schemi del cinema italiano, nel racconto come nel metodo seguito (con la Valeria Golino che è l’unica professionista in un cast realizzato a Lampedusa), cui seguirà (ore 22) lo straordinario “Exils”, raramente visto al di là dei circuiti d’essai. L’opera diretta da Tony Gatlif, sangue zingaro nelle vene e premio per la regia a Cannes, è —citando il Morandini in merito a Il tè nel deserto— "storia di un viaggio interiore iscritto in un viaggio reale". Una storia appassionante, in cui il viaggio di Naima e Zamo, i due giovani protagonisti francesi di origini algerine, verso la terra dei loro antenati (secondo un percorso inverso rispetto ai grandi flussimigratoridiquestosecolo)rendel’Europa“unpontetraduemondi “ ordinariamente contrapposti. Nella seconda giornata ( domenica 13 ), il filo conduttore dell’intera rassegna riprenderà alle 19,30 con “Galantuomini”, il nuovo film di Edoardo Winspeare, ritornato dietro la macchina da presa cinque anni dopo “Miracolo”, il suo struggente apice. Qui il regista confeziona invece un melodramma classico - la storia di unamoreimpossibilefrapersonaggi e mondi vicini ma inconciliabili, sullo sfondo di una feroce guerra mafiosa. Tornano in così alcuni temi delle opere precedenti di Winspeare - l’amore per la sua bella terra e l’impossibile ritorno ai luoghi natii; il contrasto insanabile tra ragione e sentimento che connota di ambiguità le relazioni umane – qui illuminati dalle interpretazioni di un gruppo affiatato di attori, nel quale spiccanounastraordinariaDonatellaFinocchiaro, spietata donna boss, e Beppe Fiorello, perfetto nella parte del delinquente di piccolo calibro. Si chiudealle22 con il magnificocolossal d’animazione “Persepolis” realizzato con 80.000 disegni, 130.000 immagini, 1.200 inquadrature per ogni scena, 20 animatori professionisti sulprogetto,perun costototale6 milioni di euro e la candidatura agli Oscar di categoria nel 2007. In altre parole si parla dell’affascinante trasposizione cinematografica di una graphic novel omonima di gran successo, per merito dell’iraniana Marjane Satrapi, memoria di un tragico bilancio di trent’anni di repressione del suo popolo. Una circostanza clamorosamente ignorata negli ultimi tempi, nonostante la sua periodica crudeltà da molti degli organi ufficiali d’informazione. Così, per scongiurare il pericolo che l’attenzione

Concerto di Lorenzo Zecchino sabato 12 a Serrastretta dell’opinione pubblica potesse scemare, due esperti (anch’essi iraniani) di marketing, che vivono in California, in una intensa settimana di lavoro, hanno dato vita a questo bellissimo progetto, che riproduce la grafica e le immagini del Persepolis originario per raccontare a trent’ anni del primo episodio datato 1977, una storia che si ripete identica. Un racconto che è prima di tutto storia socialedell’Iran,machesitrasforma poi in storia sociale dell’Europa e della sua accoglienza, sempre relativa e piena di ’se’ e ’ma’, degli immigrati, soprattutto di quelli musulmani. La storia di una vita attraversata da grandi avvenimenti e da piccole situazioni familiari, che la Satrapi, nonostante la giovane età, aveva già dimostrato di saper raccontare in maniera egregia. E che sul grande schermo diventa appassionante. • SERRASTRETTA (Cz) Concerto Zecchino Sabato 12 settembre a Serrastretta alle ore 22.00, Lorenzo Zecchino in concerto. Il cantautore si esibisce con la sua band di 6 elementi in Napul’è la storia della musica napoletana... un viaggio musicale dal classico al moderno una serata piena di musica e grandi successi e grandi emozioni. Per info 340.0840020 • SOVERATO (Cz) Al Bar Mario Progamma Bar Mario: ogni mercoledì dott. why; giovedì Isa e il so karaoke;venerdìfrancysdragqueen; domenica scandalo con tesy voice superkaraoke. • SOVERATO (Cz) Asso di Quadri Asso di quadri presenta: opere in permanenza ad olio e serigrafia del maestro Franco Azzinari. Presso Asso di Quadri si ammirano le opere di F. Scarpino, Mimmo Rotella, Salvatore Fiume, Gonzaga, Carlo Franchi(allievo di Fiume), De Michelis, Romano Mussolini, Treccani e altri artisti. Info: 0961/996618. SOVERATO Finale Miss Under 50 Giovedì 24 settembre 2009 alle ore 21,00 si svolgerà a Soverato presso la suggestiva struttura di "VILLA ERSILIA" la Finale del Concorso di Bellezza " Miss UNDER 50 " giunto alla IV° edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la Presidenza della Provincia di Catanzaro. Alla manifestazione parteciperanno MargheritaChiaravallotiMissunder 2008 e Cinzia Paone Miss il Domani 2009 assieme alle finaliste del Concorso il Domani della Calabria, tanti ospiti e tante sorprese. • TAVERNA (Cz) Largot, visite guidate La Largot, svolge servizio di visite guidate al museo civico, alla chiesa di San Domenico e chiesa di Santa Barbara e alla galleria di arte contemporanea, per associazioni, scuole, fondazioni e gruppi (min 30 pers.). Il servizio sarà effettuato su prenotazione. Info: 0961/34618 368/7376942 - 329/9149079 347/8871177- www.calabriaguide. it.

fronti sulle prospettive per il prossimo futuro.

Si svolgerà a Soverato (nella foto) il concorso di bellezza Miss under 50

• TAVERNA (Cz) Convegno scientifico Convegnoscientifico su "Neoplasie e infezioni genitali: approccio multidisciplinare". Si terrà il 25 e il 26 settembre in Sila a Villaggio Mancuso pressoilCentroVisitadelCorpoforestale dello Stato di Località Monaco. • TAVERNA (Cz) "Parole ad Arte", mostra Fino al 31 ottobre 2009 nello storico Complesso Monumentale di San Domenico, sede del Museo e della Galleria d’Arte Contemporanea di Taverna (Cz), è visitabile la mostra "ParoleadArte",trentadipinti,installazioni, polimaterici, libri opera, di noti artisti, tra gli altri, quali: Mirella Bentivoglio, Vincenzo Accame, Luciano Caruso, Simona Weller, William Xerra, Mario Parentela e Valiero, appositamente selezionati dallaCollezioned’ArteContemporaneadelmuseochehapromossoeorganizzato la rassegna nell’ambito dell’ottava edizione di "Vis Musicae" e per la prossima quarta edizione di "Ottobre Piovono Libri". La mostra dedicata all’affascinante tema della "Poesia Visiva" è curatada Giuseppe Valentino, direttore dell’Istituzione Culturale del Comunedi Taverna; visitabile tutti i giorni, da martedì a domenica, dalle ore9.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, chiuso il lunedì. • TIRIOLO (Cz) Mostra fotografica e di arte sacra L’Associazione VideoFotografica "L’Obiettivo" Onlus, di Tiriolo, in collaborazione con l’Associazione Culturale"ErnestoDeMartino",el’Associazione Culturale "Lignarius", ha ideatounamostrafotograficaediarte sacra intitolata "Odegitria - testimonianze di un popolo in movimento". La mostra, patrocinata dall’Uif, (Unione Italiana Fotoamatori) allestita aTiriolo, nella splendida dependance del Residence Due Mari, sita in via Castello, cuore dell’incantevole centro storico, rimarrà aperta al pubblico fino al 27 settembre 2009 , dalle ore 10.30 alle ore 12.30 edalleore 17.00 alle ore 20.00. La mostra di arte sacra è statarealizzatadagli artisti tiriolesi Daniele Mazza e Tommaso Leone, iquali hannoesposto oggetti di grande valore e di vanto per tutta lacomunità tiriolese. • TIRIOLO (Cz) Concerto Over Time Martedì 8 settembre a Tiriolo in PiazzaCentraleConcertoOverTime "Tributo Beatles di Catanzaro" dalle 21.30. • TIRIOLO (Cz) "Muoversi", concorso fotografico L’Associazione videofotografica

"l’Obiettivo" Onlus di Tiriolo, con il patrocinio dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), dell’Uif (unione Italiana Fotoamatori) della Comunità Montana dei Monti Reventino-Tiriolo e Mancuso, del Comune di Tiriolo - Assessorato alla Cultura, del mensile Turismo in Calabria-Magazine,da Photo4U,dal Residence Due Mari e da numerosi altri partner, organizza in occasione del 12° anno associativo, la 12ª edizione del Concorso Fotografico Nazionale edizione digitale Città di Tiriolodal titolo"Muoversi,- unviaggio nel movimento totale, dal movimento estremo al quotidiano vivere, una riflessione, un’interpretazione, una lettura sintetica del movimento a360gradi".Ilconcorsoprevedeche ogni concorrente inviifino a 4 foto digitali all’indirizzo di posta elettronicaconcorsi@asobiettivo.itentro e non oltre il 29 novembre 2009 . Le foto in concorso, saranno valutate da una giuria di esperti,nominatadall’Associazione, il cui giudizio è insindacabile. Numerosiipremi daassegnare ai vincitori; si parte da un premioindenarodieuro.250,00peril primo classificato, per arrivare a euro 100,00 per il terzo classificato; altri premi saranno assegnati nel corsodellamanifestazione.Partedell’incasso, sarà devoluto inbeneficenzaall’Aism. Le fotopremiate e quelle ammesseal concorso,saranno oggettodi una mostravirtuale, quindi pubblicatesul sitointernet dell’Associazione consultabile all’indirizzowww.assobiettivo.it • VIBO V. Tourist Shuttle E’ stato prorogato fino a sabato 12 settembre il servizio gratuito di trasporto pubblico istituito dalla Provincia di Vibo Valentia per mettere in collegamento l’aeroporto di Lamezia Terme con tutte le principali località turistiche della Costa degli Dei. A darne notizia sono il presidente Francesco De Nisi e l’assessore al Turismo, Gianluca Callipo, promotoredell’iniziativa.Due i pullman impiegati sulla tratta Lamezia-Nicotera, per 12 corse al giorno, dalle 8.30 di mattina all’una e 45 di notte. • CALABRIA Rassegna Urbanistica L’Inu informa della 1° Rassegna Urbanistica Regionale della Calabria (Rur) dal 23 al 27 novembre . Tre le tappe: Rossano (Cs) il 23 novembre ; Catanzaro 24 e 26 novembre ; Reggio Calabria 27 novembre . La Rur vuole avviare una riflessione sulla nuova stagione di pianificazione in Calabria con dibattiti e con-

• CALABRIA Borse di studio Borse di Studio di 25.000 euro ciascuna sono state messe a concorso dalla Banca Carime – Gruppo Ubi Banca - per i laureati in Giurisprudenza e Scienze Politiche presso le Università di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, regioni in cui la Banca opera. L’iniziativa, volta a favorire l’approfondimento e il perfezionamento degli studi post-universitari, onorerà la memoria di Nicola Calipari l’ "eroe" di origini calabresi che, come si ricorderà, in circostanze drammatiche ed in operazioni all’estero ha fatto scudo con la propria vita per salvarne un’altra. In questo senso, la Banca si prefigge, attraverso queste Borse di studio, l’obiettivo sociale di concorrere alla diffusione di un modello esemplare di coscienza, passione, generosita’ e valori civili. Le due Borse saranno assegnate a laureati che si impegneranno ad effettuare all’estero un progetto di ricercainDirittoInternazionalePenale, della durata di dieci mesi continuativi e a presentare un elaborato conclusivosull’attivita’svoltaesuirisultati scientifici conseguiti. La partecipazione al concorso è riservata a coloro che abbiano conseguito la laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche con votazione non inferiore a 105/110 nel periodo 1°gennaio 2006 / 31 gennaio 2009 presso una delle Università presenti nelle regioni Basilicata,Campania,Calabria e Puglia. Il concorso per l’assegnazione delle due Borse di Studio si colloca nell’ambito di una attenzione consolidata della Banca al mondo dei giovani, delle Università e dell’alta formazione con l’obiettivo di contribuire alla specializzazione dei giovani meridionali e di concorrere, anche in tal modo, alla crescita socio-economica del Mezzogiorno. Il bando contenente le modalità di partecipazione e i tempi concorsuali è pubblicato sul sito "http://www.carime.it" www.carime.it sezione “la tua banca/eventi/cultura” e può anche essere direttamente richiesto presso tutte le filiali di Banca Carime presenti in Basilicata,Campania,Calabria,Puglia.- Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2009 . I vincitori delle Borse di Studio dovranno iniziare la ricerca all’estero al più tardi entro il 1° marzo 2010. • ROMA Festa della Calabria nel mondo Anche quest’anno la C3 rinnova l’invito per la XVIII Festa della "Calabria nel Mondo". La premiazione sarà preceduta dal recital spettacolo di poesia emusica di Corrado Calabrò, poeta di fama internazionale epresidentedell’autorità per le garanzie delle comunicazioni. Sarà la città diRoma, e nellospecifico l’Auditorium Conciliazione in Via della Conciliazione,4 ad ospitare il 14 ottobre , alle 18.00, lo spettacolo dipoesiaemusicainterpretatocome sempre da Daniela Barra e Walter Maestosi,accompagnatial pianoforte da Giovanni Monti.


54 Lunedì 7 Settembre 2009 il Domani

APPUNTAMENTI ESTATE Al Festival delle Serre di Cerisano esordio con una magistrale esibizione che ha entusiasmato migliaia di persone

Grande successo per Piovani

Prima un incontro cordiale con il sindaco e poi lo spettacolo, da applausi

G

rande successo per il concerto di Nicola Piovani a Cerisano. Non poteva iniziare meglio la XVII edizione del Festival delle Serre. Oltre tremila persone hnno movimentato il delizioso centro storico della cittadina collinare cosentina, dividendosi fra cinema (si proiettava il capolavoro di Sean Penn "Into The Wild"), semplice passeggioe grande concerto del Maestro Nicola Piovani, che nel pomeriggio durante le prove ospitate in un’ala dello splendido Palazzo Sersale, aveva trovato il tempo per scambiare due chiacchiere con il Sindaco Franco Loris Greco. Un incontro cordiale e affabile, in linea con il carattere molto aperto e disponibile del compositore, che poi si è rituffato nelle straordinarie melodie delle sue colonne sonore. Lo spettacolo ha poi offerto in forma antologica il suo pregiato repertorio, con un quintetto di recente formazione, presentato a Cerisano in esclusiva meridionale. Alla platea attenta e partecipe, il maestro ha fatto ascoltareun inedito assoluto che ha chiuso il concerto. In precedenza la scaletta aveva toccato ed emozionato le corde del cuore con FabrizioDe Andrè, una bella suite dedicata a Nanni Moretti, e l’inevitabile trionfo dedicato alla "Vita è bella" di Roberto Benigni. Nella sezione musica è toccato allo straordinario trio guidato dal pianista jazz Dado Moroni,

con un viaggio intorno a Duke Ellington, un repertorio pregiato scritto da uno dei più grandi compositori di tutti i tempi che non tutti si possono permettere di affrontare. Nella sezione cinema invece "Il vento fa il suo giro", una storia di straordinaria umanità ambientata in una valle occitana, per la regia di Giorgio Diritti. Nicola Piovani è autore di molte composizionicameristiche

(fra le altre si può citare Reflex, piccola suite per due pianoforti composta per le sorelle Labèque). È invece concepita per un organico ampio La Pietà, uno stabat mater contemporaneo per voce recitante, due cantanti e un’orchestra di ventitré elementi eseguito per la prima volta a Orvieto nel 1998. Nel 2004 La Pietà viene proposta in Medio Oriente.


Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

il Domani Lunedì 7 Settembre 2009 55

Spettacoli e tv filmintv Rai 1 ore 21.20 08.00 TG1 - CHE TEMPO FA (Ultime notizie) 09.00 TG1 (Ultime notizie) 09.05 I TG DELLA STORIA ESTATE (Ultime notizie) 09.30 TG1 FLASH (Ultime notizie) 09.35 UNOMATTINA ESTATE 10.40 14 DISTRETTO 11.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA 11.30 TG1 (Ultime notizie) 11.40 LA SIGNORA IN GIALLO 13.30 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.00 TG1 ECONOMIA (Affari) 14.10 VERDETTO FINALE 15.00 IL MARESCIALLO ROCCA 4

ore 15 Il maresciallo Rocca 4 “Veleni” Fiction con Gigi Proietti 16.45 17.00 17.10 17.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 23.35 01.00 01.30 02.00 02.05 02.10 02.40 03.10 03.40 05.10 05.45 06.05 06.10 06.30

TG PARLAMENTO (Attualità) TG1 (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) LE SORELLE MCLEOD IL COMMISSARIO REX L’EREDITÀ TELEGIORNALE (Ultime notizie) SUPERVARIETÀ PRETTY WOMAN (Commedia) TG1 (Ultime notizie) E LA CHIAMANO ESTATE - AMORE SPECIALE CINEMATOGRAFO. 66 MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2009 TG1 NOTTE (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) RAI EDUCATIONAL REWIND - LA TV A GRANDE RICHIESTA - VISIONI PRIVATE (Cultura) RAINOTTE UNA DONNA PER AMICO HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura) LA NUOVA FAMIGLIA ADDAMS (Sitcoms) TG1 - CCISS VIAGGIARE INFORMATI (Ultime notizie)

08.15 LOULOU DE MONTMARTRE (Animazione) 08.40 LE ULTIME AVVENTURE DEL MAESTRO ZORORI 09.05 SHAOLIN WUZANG (Animazione) 09.30 SPECTACULAR SPIDERMAN (Animazione) 09.50 CODE LYOKO (Animazione) 10.15 I MISTERI DI SILVESTRO E TITTI (Animazione) 10.40 TG2 ESTATE (Attualità) 11.25 ORGOGLIO - CAPITOLO TERZO 13.00 TG2 - GIORNO (Ultime notizie) 13.30 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 13.45 TG2 SÌ VIAGGIARE 13.50 TG2 MEDICINA 33 (Salute) 14.00 NUMB3RS (Poliziesco) 15.30 LAS VEGAS 17.00 90210 17.45 DUE UOMINI E MEZZO (Sitcoms) 18.00 METEO 2 (Ultime notizie) 18.05 TG2 - FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 18.10 RAI TG SPORT 18.30 TG2 (Ultime notizie) 19.00 X FACTOR 19.35 SQUADRA SPECIALE COBRA 11 (Poliziesco) 20.30 RAI SPORT 21.05 L’ISPETTORE COLIANDRO (Poliziesco) 23.10 TG2 (Ultime notizie) 23.25 STRACULT (Cultura) 01.00 TG PARLAMENTO (Attualità) 01.10 X FACTOR 01.40 PROTESTANTESIMO (Religione) 02.10 METEO 2 (Ultime notizie) 02.15 APPUNTAMENTO AL CINEMA

ore 17 Telefilm “90210” “Vita nuova” 02.20 TG2 E... STATE CON COSTUME (Attualità) 02.35 LA PIOVRA 4 03.35 CERCANDO CERCANDO 03.55 ALLA GALLINA ABBUFFATA (Gastronomia)

08.05 RAI EDUCATIONAL - LA STORIA SIAMO NOI (Cultura) 09.05 10.000 CAMERE DA LETTO (Musicale) 11.00 COMINCIAMO BENE ESTATE (Talk show) 12.00 TG3 - RAI SPORT NOTIZIE

ore 20.35 “Un posto al sole” Fiction made in Italy

12.25 COMINCIAMO BENE ESTATE (Talk show) 13.00 COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E... 13.05 TERRA NOSTRA (Telenovela) 14.00 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 14.20 TG3 (Ultime notizie) 14.50 COMINCIAMO BENE ESTATE ANIMALI E ANIMALI E... 15.00 TG3 FLASH L.I.S. (Ultime notizie) 15.05 TREBISONDA PRESENTA LA TV DEI RAGAZZI (Magazin) 16.30 RAI SPORT (Cricket) 17.15 ARSENIO LUPIN 18.10 GEO MAGAZINE 2009 (Natura) 18.25 METEO 3 (Ultime notizie) 19.00 TG3 (Ultime notizie) 19.30 TG REGIONE - METEO (Ultime notizie) 20.00 BLOB PRESENTA AL LIDO VENEZIA CINEMA 2009 (Attualità) 20.10 LE STORIE DI AGRODOLCE 20.35 UN POSTO AL SOLE D’ESTATE (Telenovela) 21.05 TG3 (Ultime notizie) 21.10 CHI L’HA VISTO? (Attualità) 23.15 TG REGIONE (Ultime notizie) 23.20 TG3 LINEA NOTTE (Ultime notizie) 23.50 METEO 3 (Ultime notizie) 23.55 CORREVA L’ANNO (Cultura) 00.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA 00.50 FUORI ORARIO. COSE (MAI) VISTE (Cinema) 00.55 BABY’S ROOM (Orrore) 02.15 INCONSCIO E MAGIA PSICHE 03.00 RAINEWS 24 (Ultime notizie) 03.40 RIFLETTENDO CON... (Attualità) 03.45 USA 24 H 04.10 DENTRO LA NOTIZIA

ITALIA

RETE

08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie) 08.40 MATTINO CINQUE (Attualità) 09.55 CLAUDIO MARTELLI: IL LIBRO DELLA REPUBBLICA 10.00 TG5 (Ultime notizie) 10.05 MATTINO CINQUE (Attualità) 11.00 FORUM 13.00 TG5 (Ultime notizie) 13.41 BEAUTIFUL (Telenovela) 14.10 CENTOVETRINE (Telenovela) 14.46 COLPO DI FULMINE (Commedia) 16.30 POMERIGGIO CINQUE 18.00 TG5 (Ultime notizie) 18.05 POMERIGGIO CINQUE

08.00 BENTORNATO TOPO GIGIO (Animazione) 08.15 LE AVVENTURE DELLA DOLCE KATY (Animazione) 08.40 UNA PER TUTTE, TUTTE PER UNA (Animazione) 09.10 I FLINTSTONES (Animazione) 09.40 UGO LUPO (Animazione) 09.50 PHIL DAL FUTURO 10.20 XENA PRINCIPESSA GUERRIERA 11.20 BAYWATCH 12.25 STUDIO APERTO (Ultime notizie) 13.02 STUDIO SPORT 13.40 DETECTIVE CONAN (Animazione) 14.05 ONE PIECE - TUTTI ALL’ARREMBAGGIO! (Animazione) 14.30 FUTURAMA (Animazione) 15.00 GOSSIP GIRL 15.55 IL MONDO DI PATTY (Telenovela) 16.50 ICARLY 17.25 SUPERMAN (Animazione) 17.50 TEEN TITANS (Animazione) 18.05 SPIDERMAN - L’UOMO RAGNO (Animazione) 18.28 STUDIO APERTO ANTICIPAZIONI (Ultime notizie) 19.00 STUDIO SPORT 19.25 I SIMPSON (Animazione) 19.50 COSÌ FAN TUTTE... O QUASI 20.00 COSÌ FAN TUTTE (Sitcoms) 20.30 IL COLORE DEI SOLDI (Dramma) 21.10 XXX2 THE NEXT LEVEL (Azione) 22.07 TGCOM (Ultime notizie) 22.13 XXX2 THE NEXT LEVEL (Azione) 23.10 ROMANZO CRIMINALE (Dramma) 01.00 XV CAMPIONATO MONDIALE DI PUGILATO (Pugilato) 02.00 POKER1MANIA 02.55 STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie)

08.30 09.45 10.35 11.30

18.50 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO (Spettacolo con giochi) 20.00 TG5 (Ultime notizie) 20.31 PAPERISSIMA SPRINT 21.11 DOC WEST (Western) 23.31 AMERICAN DREAMZ (Commedia) 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.00 PAPERISSIMA SPRINT 02.32 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.45 SUMMERLAND 03.30 MEDIASHOPPING (Acquisti) 03.42 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 04.13 SUMMERLAND 05.31 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

ore 19.25 I Simpson “Homer in berlina” Cartoni animati 03.10 03.50 04.05 05.35

TALENT 1 - PLAYER MEDIASHOPPING (Acquisti) 100 RAGAZZE (Commedia) MEDIASHOPPING (Acquisti)

(Usa ‘90) Fascinoso uomo d'affari in trasferta a Hollywood conosce simpatica prostituta e la ingaggia per una settimana, insegnandole a vivere nell'alta società. Lei gli fa riscoprire i sentimenti. Fiori d'arancio. Sentimentale

Rete 4 ore 21.10

CANALE

ore 18.50 “Chi vuol essere milionario” Quiz condotto da Gerry Scotti

“Pretty woman” di Garry Marshall

“Le verità nascoste” Con H. Ford, M. Pfeiffer

17.05 P.S. I LOVE YOU (SkyCinemaFamily) 17.10 REIGN OVER ME (SkyCinemaHits) UN AMERICANO A PARIGI (SkyCinemaClassics) 17.25 SUPERCROC - IL GRANDE PREDATORE (SkyCinemaMax) 17.40 VACANZA IN PARADISO (SkyCinema1) 17.45 LEGITTIMA OFFESA - WHILE SHE WAS OUT (SkyCinemaPiu24) 18.55 MR. BROOKS (SkyCinemaMax) L’ANNO IN CUI I MIEI GENITORI... (SkyCinemaMania) 19.05 IL GRANDE SONNO (SkyCinemaClassics) 19.10 FAST GIRL (SkyCinema1) 19.15 UNA PAROLA PER UN SOGNO (SkyCinemaHits) 19.20 SPIDERWICK: LE CRONACHE (SkyCinemaFamily) 19.30 IL DOTTOR DOLITTLE 4 (SkyCinemaPiu24)

(Usa ‘00) Sposata a medico genetista, Claire sente inquietanti presenze nella villa isolata dove da poco abita. Il marito cerca di persuaderla che le sue paure sono frutto di una paranoia, ma dal passato emerge qualcosa di tenebroso. Thriller

La7

ore 21.10

“I giorni del commissario Ambrosio”

(Ita ‘88) Il commissario indaga sulla morte di un playboy pregiudicato per droga e prostituzione. La testimonianza di un violinista non convince e messo alle strette, confessa di essere l'assassino. Ma è solo un tentativo per coprire il colpevole. Poliziesco

Da stasera su RaiTre, conduce la Sciarelli

Mini film e pubblico Torna “Chi l’ha visto?”

HUNTER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela) GIUDICE AMY TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

ore 21 “Burn after reading - A prova di spia” Con B. Pitt e G. Clooney 21.00 CUCCIOLI SULLA NEVE (SkyCinemaPiu24) CACCIA SPIETATA (SkyCinemaMax) BURN AFTER READING - A PROVA DI SPIA (SkyCinema1) IL PICCOLO LORD (SkyCinemaClassics) SCUSA MA TI CHIAMO AMORE (SkyCinemaFamily) 21.05 TROPA DE ELITE - GLI SQUADRONI DELLA... (SkyCinemaMania) 21.15 SHREK TERZO (SkyCinemaHits) 22.35 LUI, LEI E BABYDOG (SkyCinemaPiu24) 22.45 TUTTI PER UNO (SkyCinema1) 22.50 LE VERGINI (SkyCinemaClassics) 22.55 SMS - SOTTO MENTITE SPOGLIE (SkyCinemaHits) AMORE SENZA CONFINI (SkyCinemaFamily) 23.00 ONCE WERE WARRIORS 2 - CINQUE ANNI DOPO (SkyCinemaMania) IL CAMPO DEL TERRORE (SkyCinemaMax) 00.15 WALKER PAYNE (SkyCinemaPiu24)

09.15 10.10 10.15 10.20 10.25 11.25 11.30 12.30 12.55 13.00 14.00 16.00 16.05 17.10 18.05

ore 12.30 “Detective in corsia” Una truffa colossale Telefilm 11.40 WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) 12.30 UN DETECTIVE IN CORSIA 13.25 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 13.30 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 14.05 SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM 15.10 HAMBURG DISTRETTO 21 (Poliziesco) 16.10 SENTIERI (Telenovela) 16.45 PROFUMO DI CARAIBI 18.45 ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) 18.55 TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) 19.35 TEMPESTA D’AMORE 20.30 WALKER, TEXAS RANGER 21.10 LE VERITÀ NASCOSTE (Orrore) 21.52 TGCOM (Ultime notizie) 21.59 LE VERITÀ NASCOSTE (Orrore) 23.30 I BELLISSIMI DI RETE 4 (Cinema) 23.35 PARADISE ROAD (Dramma) 00.21 TGCOM (Ultime notizie) 00.28 PARADISE ROAD (Dramma) 01.55 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 02.20 DUE SUL PIANEROTTOLO (Commedia) 04.12 WEST WING - TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE 04.52 IERI E OGGI IN TV 05.20 TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) 05.40 LA GRANDE VALLATA 06.35 MEDIASHOPPING (Acquisti) 07.05 TUTTI AMANO RAYMOND (Sitcoms) 07.30 QUINCY

ROMA - La ventiduesima edizione di “Chi l’ha visto?” riparte stasera alle 21.10 su RaiTre, e andrà in onda tutti i lunedì fino al 12 luglio 2010. Giunto alla ventiduesima edizione, Chi l’ha visto chiuderà la nuova stagione il 12 luglio 2010. Tra le novità del programma, condotto sempre da Federica Sciarelli , spicca l’inserimento di corti cinematografici che, in 15 minuti, racconteranno alcuni dei casi trattati dal programma. “Chi l’ha visto” si presenterà al pubblico con una veste scenografica nuova. Lo studio, infatti, più grande, con tre postazioni al centro della scena (invece di una), ospiterà il pubblico.

curiosità dalla rete Home page di Google diventa brevetto

Pettorali e addome Craig batte Brad Pitt

L'home page icona del motore di ricerca Google ha il proprio brevetto per il design dopo oltre 5 anni di battaglie. Il via libera delle autorita' e' giunto in un file con l'home page del sito Google.com.

Per pettorali e addominali Daniel Craig batte Brad Pitt e Leonardo Di Caprio, almeno secondo un sondaggio lanciato dal sito Lovefilm.

Le news di Pirate Bay In un sito Arriva il sito che contiene tutte le news su Pirate Bay e la pirateria digitale. L’idea è di Luca Neri, giornalista e scrittore.

Film a pagamento? You Tube ci pensa YouTube potrebbe presto offrire film a pagamento grazie ad un accordo con alcune major di Hollywood. Sono Lionsgate Entertainment, Sony e Warner Brothers. Sarebbe una vera rivoluzione.

19.00 20.00 20.30 21.10 23.20 23.55 00.45 01.05 01.10

OMNIBUS LIFE - ESTATE (Attualità) PUNTO TG (Attualità) DUE MINUTI, UN LIBRO MOVIE FLASH MATLOCK MOVIE FLASH L’ISPETTORE TIBBS TG LA7 (Ultime notizie) SPORT 7 (Ultime notizie) HARDCASTLE AND MCCORMICK (Poliziesco) LE RAGAZZE DI PIAZZA DI SPAGNA (Commedia) MOVIE FLASH STAR TREK (Fantascienza) LA7 DOC DUE SOUTH - DUE POLIZIOTTI A CHICAGO MURDER CALL TG LA7 (Ultime notizie) OTTO E MEZZO - DIARIO (Attualità) I GIORNI DEL COMMISSARIO AMBROSIO LA VALIGIA DEI SOGNI (Cinema) COLD SQUAD (Poliziesco) TG LA7 (Ultime notizie) MOVIE FLASH ALLA CORTE DI ALICE

09.00 SUMMER HITS 11.00 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 11.30 ROSWELL 13.30 THE HILLS 14.00 TRL TOUR 15.00 SUBSONICA LIVE @ MTV DAY 15.30 NEGRAMARO LIVE AT MTV DAY 2007 16.00 FLASH (Ultime notizie) 16.05 COCA COLA LIVE AT MTV - THE SUMMER SONG 16.30 SUMMER HITS 17.00 FLASH (Ultime notizie) 17.05 SUMMER HITS 18.00 FLASH (Ultime notizie) 18.05 LOVE TEST 19.00 FLASH (Ultime notizie) 19.05 TRL TOUR 20.00 FLASH (Ultime notizie) 20.05 ROSWELL 21.00 PUSSYCAT DOLLS PRESENTS: GIRLICIOUS 22.00 PARIS HILTON’S MY NEW BFF (Reality-TV) 23.00 FLASH (Ultime notizie) 23.05 SCREAM QUEENS (Reality-TV) 00.00 ROOM 401 00.30 BRAND: NEW



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.