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il domani dello Sport
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Anno XIV Nr. 276 > euro 1,00 > Venerdì 07 Ottobre 2011
PORTO DI GIOIA
LAVORO
AZZARA’
Grimaldi: ci sono speranze, la soluzione è l’autonomia
Dopo 50 giorni ancora nessuna notizia di Francesco
La protesta di Phonemedia in piazza Prefettura, traffico bloccato a pag » 5
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Il sondaggio su Corso Mazzini è stato svolto dal Pd durante la Festa democratica. Il risultato è: 451 sì e 79 no
A Catanzaro rivogliono l’isola Ci sono 24 schede con proposte ironiche tipo "una stazione di benzina" e "l’istituzione di un casello" L’INTERVENTO
L’Italia merita di più di questa triste caricatura
Salvatore Scalzo: «Il risultato della consultazione sul nuovo piano di mobilità ci induce IL COMMENTO a proseguire con la nostra opera di sensibilizzazione e di mobilitazione. Siamo certi di interpretare un sentimento comune di amore incondizionato per la nostra città» Svolgo il mio a pag » 13
E’ MORTO STEVE JOBS
L. Cord. di Montezemolo
Imprese in affari con le cosche, 14 fermi
Presidente Ferrari e Italia Futura
L’Italia merita di meglio della triste caricatura che ogni giorno viene raccontata alla nazione e al mondo dalle nostre cronache politiche. Oggi non mancano certamente ragioni più che valide per questo clima di sfiducia. C’è una politica che, sia nel centrodestra che nel centrosinistra, troppo ha lungo ha raccontato agli italiani due favole uguali e contrarie. Quella secondo la quale tutto andava bene perchè l’Italia rappresentava una fortunata eccezione nella crisi mondiale. E quella che gettava tutte le responsabilità sulle spalle di un solo colpevole, scomparso il quale sarebbe iniziata una sorta di età dell’oro. Due favole smentite dalla realtà, due responsabilità equamente condivise per uno sfascio di cui gli italiani stanno pagando le conseguenze. Il federalismo è una delle riforme necessarie ma incompiute.
’NDRANGHETA
Il mondo piange l’icona dell’era digitale NEW YORK - Un simbolo della "genialità americana". "Un mentore e un amico", un "rivoluzionario". Così viene ricordato il papà di Apple Steve Jobs, morto all’età di 56 anni dopo una lunga malattia. Un brutto male di quelli che non perdonano. Sono i colleghi e "rivali" dell’high-tech i primi a celebrarne il genio, tra i primi il suo concorrente più celebre, Bill Gates: «Il mondo raramente vede qualcuno che ha avuto l’impatto profondo che Steve ha avuto».
REGGIO CALABRIA - Si è svolta ieri mattina a Reggio Calabria un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale e del Ros per l’esecuzione di un provvedimento di fermo emesso dalla Dda nei confronti di 14 presunti affiliati alla ’ndrangheta. Le persone coinvolte nell’operazione sono accusate di fare parte di cinque cosche, quelle dei Condello, dei Tegano, dei Libri, dei Garonfolo e degli Zito - Bertuca. Si tratta di gruppi criminali che gestiscono le loro attività illecite nell’area nord del reggino. L’accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso ed intestazione fittizia di beni. Nell’operazione sono coinvolte anche persone accusate di favorire la latitanza del boss Domenico Condello, 55 anni, capo dell’omonima cosca. a pag » 4
CATANZARO Controlli antidroga nella zona sud Nell’erba un chilo di hashish a pag 12
LAMEZIA TERME C’è grande attesa per la visita del Papa Ruberto: evento storico per la Calabria a pag » 20
SPORT Uesse Catanzaro, Capitan Accursi avverte i suoi: «Attenti all’Aversa Normanna» a pag » 22
mandato in condizioni difficili Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica
Svolgo il mio mandato in condizioni difficili. Un mare di bambini gioiosi che danno anche a me la necessaria fiducia per svolgere un mandato in condizioni difficili giorno per giorno. Il governo di Giuseppe Pella agli inizi degli anni ’50 fu un tentativo importante e positivo. C’era bisogno di un governo di tregua. Di tutto ha bisogno l’Italia fuorchè di essere divisa da pregiudizi e contrapposizioni che non portano da nessuna parte. Ha bisogno di coesione e di unità non formale. Attenzione, i meridionali lavorano in condizioni bestiali certe volte. L’Italia per crescere deve crescere insieme. Ci sono tante forze che operano per questo. Voglio rendere omaggio al contruibuto del papa Benedetto XVI alla causa dell’Unità d’Italia