il domani by T&P Editori il Domani

Venerdì 08 Aprile 2011

Anno XIV - Numero 97

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

‘NDRANGHETA

IMMIGRAZIONE

Faida di San Luca, arrestato il latitante Santoro Favasuli

REGIONE Stazione unica appaltante 282 appalti gestiti nel 2010

La Francia vara norme dure e respinge i “nostri” tunisini

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Gaetano De Marco, l’uomo al quale furono uccise la moglie e la figlia per vendetta, è stato assassinato ieri mattina da due sicari

Strage senza fine a San Lorenzo del Vallo Gli inquirenti: a questo punto ci si può aspettare di tutto, evidentemente vogliono distruggere l’intera famiglia L’INTERVENTO

È un copione logoro quello degli ex Pci

Sul mandante ci sono pochi dubbi: tutto porta a Franco Presta, il latitante al quale, IL COMMENTO a gennaio, è stato ucciso il figlio. Un delitto che, secondo gli investigatori, potrebbe essere all’origine della mattanza di questi mesi a pag » 3

STUDIO SVIMEZ

OLTRE OGNI LIMITE

di Daniele Capezzone

Migrazioni sanitarie la Calabria in testa

portavoce nazionale Pdl

Secondo un copione ormai logoro, il leader del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, essendo a corto di argomenti, non trova di meglio che insultare il governo guidato da Silvio Berlusconi e la sua maggioranza. A questo punto, va detto che aveva ragione il ministro Alfano quando, in una recente intervista evocava il fatto che tanti attuali leader e semileader democratici erano pienamente comunisti ancora nell’89, sotto le macerie del Muro di Berlino. Quei vizi, quei metodi, sono purtroppo parte non del passato, ma del presente della sinistra italiana. Anche Pierluigi Bersani rientra in questa categoria. In tanti avevamo sperato che fosse in grado di imprimere una spinta riformista, di dare almeno una veste innovativa alla sinistra italiana: e invece dobbiamo constatare che anche lui un reperto dell’archivio comunista e piccista.

Zazzera esagera, due giorni di sospensione ROMA - Due giorni di sospensione e censura al deputato dell’Idv Pierfelice Zazzera. Lo ha stabilito dal collegio dei Questori della Camera nel corso dell’Ufficio di presidenza che ha analizzato il comportamento del parlamentare dell’Idv che ha esposto il cartello "Maroni assassino". Zazzera è stato ascoltato dal Collegio dei questori ed ha detto di «essersi reso conto di aver superato i limiti». Ha aggiunto di essersi scusato con lo stesso Maroni.

LAMEZIA TERME Rapina e tentata estorsione ad una signora arrestati tre giovani cittadini rom a pag » 18

COSENZA ’Ndrangheta, la guardia di finanza sequestra beni per quasi mezzo milione a pag » 20

PARGHELIA Scoperti due ettari di discarica illegale maxi sequestro della Forestale a pag » 21

Una battaglia di autonomia laica e riformista di Riccardo Nencini segretario Partito Socialista

Una bandiera tricolore accompagnerà il simbolo del Partito socialista italiano. La modifica è stata votata dal Consiglio nazionale in una affollata assemblea che si è tenuta, non a caso, nella sala del Tricolore di Reggio Emilia. La nostra è una battaglia di autonomia e dignità, per il buon governo delle amministrazioni locali, per il rafforzamento all’interno del centrosinistra di un’area laica e riformista. L’aggiunta del tricolore è la scelta voluta dal Psi per sottolineare l’adesione, anche formale, dei socialisti alla celebrazione del centocinquantesimo dell’Unità d’Italia e a tutto quello che questa celebrazione rappresenta. La presentazione del nuovo simbolo è servita anche a lanciare ufficialmente la campagna per le elezioni amministrative di maggio che vedranno liste e candidati socialisti nella stragrande maggioranza dei comuni e delle province chiamati al voto, da Trieste, luogo simbolo per eccellenza dell’Unità, a Cosenza, storica roccaforte socialista, con la candidatura a sindaco di Franz Caruso. Una competizione che in alcune regioni, come la Campania dove si vota oltre che a Napoli anche a Benevento, Caserta e Salerno, dà ai socialisti una buona occasione per confermare un valido e antico insediamento elettorale. Presentiamo ovunque liste col simbolo del Psi oppure dell’area riformista, ambientalista e laica, sempre collegate al centrosinistra, per consolidare una presenza socialista che è storicamente radicata.

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Venerdì 08 Aprile 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Un rilancio complessivo del sistema sanità di Paolo Tramonti*

I primi risultati ottenuti con l’attuazione del piano di rientro sanitario rappresentano un risultato importante per la nostra Regione ma non ci si può fermare qui. Sulla sanità le iniziative poste in essere sul fronte dei risparmi, inevitabili se si considera l’alto deficit accumulato, devono essere contestualmente finalizzate al rilancio complessivo del sistema in modo da assicurare finalmente ai calabresi il sacrosanto diritto alla salute. In questo senso per la Cisl restano tuttora aperti i nodi relativi alla riorganizzazione della rete ospedaliera (che non significa solo dismissioni) e alla realizzazione dei nuovi nosocomi, al potenziamento della medicina territoriale, al riequilibrio pubblico - privato, all’integrazione socio - assistenziale, alla creazione dei centri di eccellenza, alla riqualificazione delle risorse umane. Tale auspicabile inversione di tendenza, per la Cisl, deve andare di pari pas-

so con il rilancio delle politiche sociali che, nella nostra Regione, necessitano di una altrettanta adeguata attenzione. Tutto ciò si rende particolarmente urgente se si tiene conto della specificità calabrese con una larga parte di popolazione che continua vivere in condizioni di disagio sociale. La Calabria, infatti, con oltre 250mila famiglie povere e con quasi 700mila soggetti in condizioni di precarietà, è la Regione dove è concentrato il più alto tasso di povertà. Fenomeno, questo, che va contrastato con misure più efficaci, mirate da un lato a rendere meno oppressiva la pressione fiscale, che oggi presenta un carico insostenibile in termini di imposte,

Sulla sanità le iniziative poste in essere sul fronte dei risparmi, inevitabili se si considera l’alto deficit accumulato, devono essere contestualmente finalizzate al rilancio complessivo del sistema in modo da assicurare finalmente ai calabresi il sacrosanto diritto alla salute

IL PARTITO DEI PENSIONATI

addizionali e ticket e, dall’altro, destinando maggiori risorse finanziarie ed investimenti concreti, con azioni strutturali di medio-lungo periodo. In questa direzione, anche a seguito del recupero di una parte delle somme destinate alla Calabria nell’ambito del Fondo Nazionale di Non Autosufficienza (in un primo tempo azzerato dal Governo con l’ultima Finanziaria), pari a 9 milioni di euro, la Cisl ritiene non più differibile riavviare il percorso legislativo per il varo definitivo della Legge Regionale di comparto, già approvata dalla Giunta Regionale ed esaminata favorevolmente dalla V Commissione Consiliare. Allo stesso modo vanno accelerati i tempi per la predisposizione e l’approvazione della Legge Regionale sulla Famiglia, cui va assicurata piena e adeguata copertura finanziaria anche utilizzando le economie realizzate con il piano di rientro sanitario.

*segr. gen. Cisl Calabria

di Carlo Fatuzzo

Aumentano le rinunce La raffica di aumenti che si sta abbattendo sui cittadini con pesanti ripercussioni sulle fragili economie familiari di pensionati e lavoratori, pone con forza in evidenza la grave situazione di milioni di italiani che non riescono più a far fronte alle quotidiane necessità della vita. Aumentano le rinunce anche del necessario e, quello che fino a poco tempo fa poteva essere considerato il ceto medio, si sta impoverendo progressivamente, andando ad allargare la già vasta area del disagio. Il Governo sembra totalmente assente su questi pesanti problemi sociali e il Presidente Berlusconi farebbe molto bene a ricordarsi degli impegni assunti in materia pensionistica con i pensionati ed il Partito Pensionati. I pensionati non si devono rassegnare devono alzare la testa e far sentire la loro voce perché i pensionati possono cambiare le sorti della politica nazionale e di tutte le amministrazioni locali anche approfittando di quegli spazi che gli attuali sistemi elettorali offrono, consentendo di diventare determinati per gli equilibri politici a livello nazionale e locale. Per 64 anni i pensionati hanno sempre delegato tutti i Partiti a rappresentare le proprie ragioni, visto i risultati forse è opportuno dare voce, forza e gambe a chi è chiaramente schierato con le ragioni dei pensionati e per i pensionati, come lo è il Partito Pensionati.

Dopo la travagliata storia con Belen Rodriguez e la presunta storia, mai confermata, con la bellissima Nina Senicar, Marco Borriello è stato avvistato con un nuovo amore. “Chi” lo ha beccato in compagnia della nuova “fiamma”, la bellissima Camila Morais. Questa volta le cose sembrano essere già molto serie

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PRIMO PIANO

La vendetta del boss, ucciso anche Gaetano De Marco

di Rocco Pagnotta COSENZA - Gaetano De Marco, l’uomo al quale furono uccise la moglie e la figlia per vendetta, è stato assassinato ieri mattina lungo la strada che conduce da Spezzano Albanese a San Lorenzo del Vallo, nel Cosentino. L’uomo era in auto quando è stato raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco sparati da due uomini in sella ad una moto di grossa cilindrata.

L’omicidio della moglie e della figlia dell’uomo, Rosellina Indrieri, di 45 anni, e Barbara, di 26, è stato compiuto il 16 febbraio scorso nell’appartamento della famiglia a San Lorenzo del Vallo. Gaetano De Marco era il fratello di Aldo, il commerciante che il 17 gennaio, a Spezzano Albanese, ha ucciso a colpi di pistola Domenico Presta, di 22 anni, figlio del boss latitante, Franco. Un delitto che, secondo gli investigatori, sarebbe il movente sia del duplice omicidio

Gaetano De Marco era il fratello di Aldo, il commerciante che ha ucciso a colpi di pistola Domenico Presta figlio del boss latitante Franco, ritenuto mandante della strage

della moglie e della figlia di De Marco che di quello compiuto ieri mattina. Le due donne furono uccise da un commando che fece irruzione nel loro appartamento sparando numerosi colpi di fucile. Nell’agguato rimase ferito un altro figlio di De Marco, Silos, di 24 anni, mentre il capofamiglia si salvò perche, ubriaco, dormiva in un’altra stanza e non fu notato dagli assassini. Secondo la prima ricostruzione fatta dai carabinieri, i due sicari, che avevano il volto coperto dal casco, hanno incrociato l’auto guidata da De Marco nei pressi di uno slargo. Quindi, dopo avere fatto inversione lo hanno affiancato ed hanno cominciato a sparare, probabilmente con una sola pistola. De Marco, raggiunto da numerosi colpi, è morto sul colpo. Nessuno è stato in grado di fornire particolari sugli assassini, se non che viaggiavano su una moto. Il presunto mandante di questa tragica scia di sangue è già ricercatopertreomicidicompiuti durante la guerra di mafia che ha insanguinato il cosentino tra il 1998 ed il 2001. Si tratta di Franco Presta, il latitante al quale, a gennaio, è stato ucciso il figlio. Presta è ritenuto dalla Dda di Catanzaro uno dei killer più spietati della Calabria. I tre omicidi per i quali è ricercato sono quelli di Primiano Chiarello, ucciso nel giugno del 1999 a Cassano allo Ionio e dei boss della ’ndrangheta cosentina Antonio Sena e France-

sco Bruni, detto "bella bella", uccisi, rispettivamente, il 12 maggio del 2000 ed il 29 luglio del 1999. Uno dei tre omicidi, in particolare, fu commesso con modalità particolarmente efferate. Chiarello fu attirato in una trappola da alcuni suoi conoscenti che lo condussero in una stalla. Quindi contro di lui furono sparati numerosi colpi con una mitraglietta Skor-

All’uomo furono uccise la moglie e la figlia, Rosellina Indrieri, e Barbara, il 16 febbraio scorso a San Lorenzo del Vallo pion. Il corpo fu poi fatto a pezzi e sciolto nell’acido. L’inchiesta su quei tre omicidi della guerra di mafia, condotta dalla Dda catanzarese, ha già portato all’arresto di tre persone, mentre Presta era già latitante. «Ci troviamo di fronte ad una ferocia senza limiti. A questo punto ci si può aspettare d tutto» ha detto il Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giamantonio. «Questa serie di omicidi - ha aggiunto Giacomantonio - potrebbe non essere finita, ci si può aspettare di tutto».

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ITALIA Bagarre alla Camera dove un Idv alza il cartello Maroni assassino. Si dissocia perfino Antonio Di Pietro

Maroni: ora di nuovo in rotta con la Francia di Carlo Bassi ROMA -«Nelle ultime settimane sono sbarcate sulle nostre coste 25.867 persone. Nello stesso periodo dello scorso anno erano state 25, a dimostrazione che il sistema di controllo e prevenzione delle partenze è scomparso». Un sistema - va detto - che era stato garantito, sulla carta ma non solo, dal regime di Gheddafi. Ma, come ha spiegato lo stesso ministro dell’Interno Roberto Maroni, riferendo in aula alla Camera sulla questione dei flussi migratori provenienti dal Nord Africa, in questo caso particolare si travva in stragrande maggioranza di profughi tunisini. E non per nulla anche nel caso della Tunisia c’è stato uno sconvolgimento ai vertici. «Ci sono segnali di ripresa che ci fanno pensare che possa intensificarsi il flusso di persone provenienti da paesi subsahariani, che fuggono da guerre e terribili condizioni umane e possono esser ricomprese nella categoria dei profughi», ha poi aggiunto Maroni. Il quale si è occupato anche della tragica vicenda del naufragio (vedi a lato). Sul barcone con a bordo circa 300 migranti che si è ribaltato haspiegato che che le autorità maltesi sostenevano di non avere assetti navali disponibili, per

questo hanno contattato le autorità di Roma: in queste condizioni l’area Sar (Search and rescue) impone l’intervento. Quello con le autorità maltesi - ha proseguito - è un problema che rimane aperto. Sull’accordo con la Tunisia il titolare del Viminale ha spiegato che «tutti i cittadini tunisini che sbarcheranno sulle coste italiane saranno rimpatriati». e ha poi annunciato che il premier Silvio Berlusconi aveva in programma proprio ieri la firma del decreto che che prevede il rilascio di un "permesso di soggiorno temporaneo per protezione umanitaria" agli immigrati arrivati dalla Tunisia. Si tratta di persone che hanno «mostrato la volontà di recarsi in un Paese europeo, sono la stragrande maggioranza e l’iniziativa del governo consentirà loro di di

La questione verrà affrontata il 26 aprile nel corso dell’incontro bilaterale Italia-Francia cui parteciparanno Sarkozy e Berlusconi

girare nei paesi dell’area Schengen». Proprio sul permesso di soggiorno temporaneo, Maroni, nel corso dell’informativa svolta più tardi nell’aula del Senato, ha dichiarato che da parte della Francia c’è «un atteggiamento di ostilità nei riguardi dell’Italia; il provvedimento - ha osservato il titolare del Viminale - permetterà a molti immigrati di lasciare l’Italia. La maggioranza dei tunisini vogliono andare in altri Paesi, a partire dalla Francia. Ma Parigi ha sin qui mantenuto un atteggiamento di ostilità. La libera circolazione nell’area Schengen è garantita da regole che devono essere rispettate». Ma la Francia obietta sul fatto che il provvedimento italiano rientri effettivamente negli accordi di Shengen. Maroni ha quindi aggiunto che la questione verrà affrontata il 26 aprile nel corso dell’incontro bilaterale Italia-Francia a cui parteciparanno il presidente del Consiglio e il presidente francese Nicolas Sarkozy nonché gli stessi ministri dell’Interno e dell’Economia dei due Paesi. Durante la relazione di Maroni nelle file dell’Idv il deputato Pierfelice Zazzera ha .- dir poco - esagerato alzando un cartello con la scritta Maroni assassino. Il collegio dei Questori lo ha sospeso per

Foto: La Presse

NAUFRAGIO Ricerche riprese all’alba con zero speranze: 250 o 280 i morti presunti

Il perché dell’ostilità di Parigi nelle parole del suo ministro degli Interni PARIGI - I permessi di soggiorno temporaneo italiani dati agli immigrati per motivi umanitari non escludono la possibilità che i migranti stessi siano respinti dalla Francia e rinviati in Italia. Lo ha affermato il ministro dell’Interno francese Claude Gueant. Gueant ha escluso infatti che i permesLa questione sarà discussa si siano sufficienti per evitare ai migranti di esdal ministro dell’Interno sererinviatiinItalia.Per circolare all’interno delcon i colleghi europei, in lo spazio Schengen - ha spiegato il ministro occasione del Consiglio non basta avere Interni Ue fissato per un’autorizzazione di soggiorno in uno degli lunedì a Lussemburgo stati membri ma sono necessari documenti di identità e, soprattutto, una giustificazione di risorse». Ci vuole molto di più: esattamente «o un documento di soggiorno valido emesso da uno stato membro dello spazio Schengen e del proprio passaporto, o un’autorizzazione provvisoria di soggiorno valida, emessa da uno stato membro, accompagnata da un documento di viaggio emesso dallo stesso stato membro». «In ognuna di queste ipotesi, questi titoli di soggiorno e

autorizzazioni provvisorie di soggiorno viene spiegato ai prefetti francesi - sono accettabili soltanto se notificate alla Commissione europea dallo stato che li ha emessi». Oltre a "un documento di soggiorno valido" e «un documento di viaggio valido riconosciuto dalla Francia», gli stranieri interessati devono «giustificare di avere risorse sufficienti e di non rappresentare con la loro presenza in Francia una minaccia per l’ordine pubblico». I prefetti sono invitati a «verificare se le cinque condizioni sono tutte soddisfatte. In ogni altro caso, gli stranieri vengono riconsegnati allo stato membro di provenienza».La Francia si rallegra che la Tunisia entri in un’era di libertà e di democrazia - ha aggiunto Gueant - ma non intende subire un’ondata di immigrazione di tunisini giustificata strettametne da considerazioni economiche. In marzo, 2.800 tunisini in situazione irregolare sono stati fermati sul territorio francese: «La maggior parte è stata rimandata in Italia»..Intanto l’Italia ha deciso di chiedere alla Commissione europea l’attivazione della direttiva che prevede la protezione temporanea dei rifugiati. Lo ha reso noto il rappresentante permanente dell’Italia presso le istituzioni europee, l’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci.

Sono arrivati anche così...

LAMPEDUSA - Sono riprese all’alba di ieri nel Canale di Sicilia le ricerche dei dispersi del naufragio del barcone avvenuto a 39 miglia miglia marine, quasi 80 chilometri da Lampedusa. C’erano a bordo circa 300 migranti, di cui solo 51 sono stati salvati. In mare sono usciti una motovedetta della Guardia costiera, un pattugliatore navale maltese e in volo si alternano due aerei della Capitaneria di porto. Più tardi si sono alzati in volo anche un elicottero e un aereo della Guardia di finanza. Intanto, è rientrata a Lampedusa la nave Flaminia, che ieri aveva raggiunto l’area in cui si è consumata la tragedia per contribuire alle ricerche degli eventuali superstiti. Ma le speranze di ritrovare qualcuno ancora in vita sono ridotte al lumicino. «Non bisogna comunque lasciare nulla di intentato dice il comandante della Guardia costiera, Pietro Carosia - la nostra speranza è sempre quella di trovare un naufrago, magari aggrappato ad un pezzo del relitto». Non è cominciato per ora invece il recupero dei cadaveri e si attendovano in mattinata disposizioni per iniziare le operazioni. Sono stati rivelati altri dettagli sul salvataggio della donna incinta all’ottavo mese di gravidanza. L’ha riportata a terra un peschereccio di Mazara del Vallo, il Cartagine . A bordo aveva tre sopravvissuti, compresa la donna, salvati nel buio. Il comandante, Francesco Rifiorito, ha raccontato di aver ricevuto l’allarme dalla Guardia costiera intorno alle due di notte, quando stava pescando a dieci miglia dal luogo del disastro. Ha tirato su le reti e invertito la rotta. «Non si vedeva nulla, si sentivano solo urla. Sono state le grida a guidarci in un punto dove abbiamo lanciato le cime alle quali tre naufraghi si sono aggrappati». Antonio Morana, che a Lampedusa guida la Capitaneria di porto commenta: «Non si fa. Non si mandano queste persone a morire così».

Venerdì 08 Aprile 2011

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ITALIA Si vota alle 18, come annunciato dal presidente della Camera Gianfranco Fini

Processo breve: resa dei conti mercoledì prossimo di Rik Cammarano ROMA - Le dichiarazioni di voto finale dell’Aula di Montecitorio sul disegno di legge per il processo breve si svolgeranno mercoledì prossimo, a partire dalle 18. Lo ha annunciato il presidente della Camera,Gianfranco Fini. Il calendario dei lavori definito "sentiti i gruppi", come ha precisato Fini, prevede che le votazioni in corso da ieri mattina proseguano fino alle 18 per riprendere martedì della prossima settimana alle 15, con eventuale seduta notturna. Il capogruppo del Pd, Dario Franceschini, ha definito "ambigua" l’espressione "sentiti i gruppi" ed ha annunciato battaglia in Aula. «Siamo stati sentiti ma non abbiamo detto sì - ha precisato l’esponente democratico -. Vorrei che fosse del tutto chiaro che la responsabilità di non votare oggi ma la prossima settimana è della Presidenza, evidentemente su richiesta di altri gruppi. Siccome - ha sottolineato - è la seconda settimana che il processo breve

non si conclude, a noi fa particolarmente piacere. Proveremo a fare in modo che la prossima sia la terza». «Il termine ’sentiti i gruppi’ - ha replicato Fini - è inequivocabile». Intanto, l’Aula di Montecitorio ha approvato il primo articolo del disegno di legge. L’esame del testo sul processo breve, dopo la seduta notturna di mercoledì, è ripreso ieri mattina con la discussione sull’emendamento (1.6) a prima firma Donatella Ferranti (Pd). I lavori però sono andati a rilento per via dell’ostruzionismo dei deputati Idv e Pd iscritti a parlare a titolo personale. Gli interventi tuttavia sono stati limitati dal contingentamento dei tempi: i deputati sono infatti intervenuti solo per un minuto a testa. Prima del voto sull’articolo 1 del disegno di legge sul processo breve, l’intervento in aula del vicecapogruppo del Pdl Massimo Corsaro ha scatenato le dure rea-

zioni dell’opposizione. Corsaro ha denunciato «l’anomalia del fatto che la battaglia del ’92 contro il malaffare abbia deciso di fermarsi perché si era arrivati ad un certo punto» oltre il quale non si è voluto andare per non toccare una parte politica che «doveva essere garantita. «L’appoggio incondizionato alla magistratura politicizzata - ha poi aggiunto

«Non le è consentito confondere Aldo Moro con Lele Mora che è l’oggetto vero dei processi che oggi stiamo affrontando» ha detto Adornato

«C’è voluto il drammatico rapimento e la successiva uccisione di Aldo Moro perché si smettesse di dire che le Brigate rosse erano ‘sedicenti’...»

Corsaro - significa dimenticare che abbiamo sofferto anni difficili in cui troppi morti per le strade sono stati lasciati senza giustizia e in cui c’è voluto il drammatico rapimento e la successiva uccisione di Aldo Moro e della sua scorta perché si smettesse di dire che le Brigate rosse erano ‘sedicenti’ e non parte integrante della cultura di sinistra». «Non vi consento di violare il sacrario della memoria della nostra democrazia - ha attaccato Federico Palomba dell’Idv -. Non consento di dire queste cose a chi tratta i magistrati come un’associazione a delinquere. Siete voi un’associazione per delinquere». «Non le è consentito confondere Aldo Moro con Lele Mora che è l’oggetto vero dei processi che oggi stiamo affrontando» - ha aggiunto Ferdinando Adornato (Udc) rivolto a Corsaro -. E mi domando quanto i cattolici del Pdl possano tollerare che Moro sia confuso con Mora». Nella polemica è intervenuto anche Carmelo Briguglio di Fli: «State facendo un massacro dei valori della destra politica ha detto - e noi siamo preoccupati per questo, la destra ’legge e ordine’ la state distruggendo con un provvedimento che cancella l’imprinting stesso dei valori della destra». In altre parole un’altra dimostrazione di politica fatta di insulti e recriminazioni, proprio quel tipo di politica dal quale bisognerebbe astenersi secondo l’ultimo accorato appello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ma ormai, a quanto pare, le speranze che la politica curi se stessa vanno scemando giorno dopo giorno.

Inutilizzabili, ma soprattutto non autorizzate, hanno provocato l’ira della difesa

Il Csm passa alla Cassazione le intercettazioni del Cav di Carlin ROMA - Il lancio delle agenzie è apparentemente a settico a leggerlo così come è scritto: «Il Comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura ha adottato, nella riunione di ieri mattina, la seguente deliberazione: Preso atto delle notizie di stampa sulla pubblicazione di stralci di intercettazioni telefoniche del presidente del Consiglio attinenti al processo penale apertosi il 6.4.2011 davanti al Tribunale di Milano; preso atto del comunicato stampa del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano trasmesso in data 6 aprile 2011 al vice presidente del Consiglio superiore della magistratura; preso atto che sulle predette notizie di stampa sono stati disposti accertamenti conoscitivi da parte del procuratore generale presso la Corte di cassazione; dispone la trasmissione al procuratore generale presso la Corte di cassazione di copia del fascicolo di Comitato n. 643/VS/2011». Quanto si legge nella no-

ta diffusa dall’ufficio stampa del Csm vuol dire una cosa ben più importanti di quanto si potrebbe capire da una lettura superficiale. Vuol dire in buona sostanza che l’iniziativa del Csm potrebbe servire ad avviare una procedura disciplinare nei confronti di quei magistrati del Tribunale di Milano che fossero ritenuti responsabili della divulgazione delle trascrizioni delle tre intercettazioni telefoniche del premier pubblicate dal Corriere della Sera . A parte il fatto che sarebbe ora che la famosa (o famigerata?) pubblicazione di qualsiasi intercettazione fosse perseguita come si deve in quanto violazione del segreto d’ufficio, la pubblicazione dei testi in questione nei giorni scorsi ha provocato le ire perfettamente comprensibili della difesa del Presidente del Consiglio. Quelle telefonate di Silvio Berlusconi con alcune ragazze, essendo inutilizzabili per il procedimento sul caso Ruby se non con l’autorizzazione delle Camere, non potevano essere trascritte e poi utilizzate per alcun atto da parte della Pro-

cura, nemmeno per la richiesta di proroga a intercettare. Così la difesa del premier replica alle spiegazioni fornite mercoledì dalla Procura di Milano sulle quattro intercettazioni indirette tra il capo del Governo e alcune giovani, tra cui Nicole Minetti, depositate alla difesa e pubblicate sui giornali. Mercoledì, il procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati aveva spiegato, in un comunicato, che quelle telefonate, intercettate casualmente nel corso delle indagini a carico di Lele Mora, Nicole Minetti e Emilio Fede, erano state trascritte parzialmente per chiedere al gip di prorogare la possibilità di intercettare gli altri «bersagli» dell’inchiesta. E poi, ha chiarito Bruti Liberati, sono state depositate solo alla difesa del premier come garanzia del diritto di difesa. Secondo una fonte legale vicina al premier, però, se quelle telefonate sono inutilizzabili, perché Berlusconi è parlamentare e in base alla Legge Boato bisogna chiedere il via libera alla Camera, non potevano essere utilizzate

nemmeno per un atto come la richiesta di proroga delle intercettazioni. I legali di Berlusconi starebbero quindi studiando la questione dell’utilizzo delle telefonate che sarebbe stato fatto da parte della Procura per capire se c’è la possibilità di avanzare azioni legali. Oltre a quelle quattro intercettazioni trascritte esistono anche altre intercettazioni indirette che riguardano il presidente del Consiglio, irrilevanti per la Procura e inutilizzabili, e sono state depositate dai pm alla difesa come file audio.

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Venerdì 08 Aprile 2011

ECONOMIA Come previsto tassi eurozona in aumento, all’1,25: denaro più caro

Non ancora quantificato l’ammontare del prestito di cui ha bisogno, ma a Bruxelles si parla di 70-80 miliardi di euro

Il Portogallo cede e ammette che ha bisogno di aiuto di Roberto Carli ROMA - Il Portogallo, dopo giorni di smentite, ha annunciato formalmente la propria richiesta di aiuti finanziari internazionali, aggiungendosi alla lista già formata da Grecia e Irlanda. In un comunicato di conferma della notizia, il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso ha assicurato che la richiesta portoghese di attivazione del meccanismo di supporto finanziario «sarà elaborata nella maniera più rapida possibile, nel rispetto delle regole». Il premier dimisDopo Atene e Dublino sionario Socrates aveva affermato l’alanche Lisbona sarà tro ieri sera in un costretta a chiedere messaggio televisivo che la bocciatura l’intervento della Ue e parlamentare, avvedel Fmi per i danni della nuta il mese scorso, delle misure addicrisi finanziaria zionali di austerità presentate dal suo governo ha aggravato la situazione finanziaria del Paese, rendendo la richiesta di sostegno "inevitabile". «Ho provato di tutto ma in coscienza abbiamo raggiunto un momento in cui non prendere questa decisione implicherebbe rischi che il Paese non si può permettere», ha spiegato Socrates.

Il premier non ha parlato di cifre, ma le stime più accreditate, provenienti dall’interno della zona euro, indicano 60-80 miliardi in tre anni da Ue e Fmi. Quest’ultimo tuttavia ha fatto sapere di non aver ancora ricevuto la richiesta formale da parte di Lisbona. E in proposito il portoghese Diario Economico ha ipotizzato ieri 90 miliardi. Il Portogallo dovrà accettare una serie di condizioni piuttosto severe di risanamento dei conti pubblici per poter ricevere il prestito e al momento non è ancora chiaro quando potranno essere negoziati i termini del ’bailout’, considerato anche che per giugno sono fissate le lezioni generali nel Paese. La richiesta degli aiuti del governo ha ricevuto l’assenso dell’opposizione. Il commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn ha definito la richiesta del Portogallo «una mossa responsabile» per la stabilizzazione della situazione nel paese e in Europa. La Commissione europea "attende la richiesta formale di assistenza" da parte del Portogallo, all’indomani dell’annuncio del premier dimissionario Jose’ Socrates di voler chiedere gli aiuti dell’Ue. «La richiesta formale non è ancora arrivata, ha chiarito il portavoce del commissario agli Affari economici e monetari Olli Rehn, assicurando che non appena arriverà «la valuteremo rapidamente».

FRANCOFORTE - La Banca centrale europea, confermando le attese, ha alzato dello 0,25 per cento il tasso di riferimento dell’eurozona, portandolo all’1,25 per cento. Si tratta del primo aumento dopo due anni e mezzo di tendenza zal ribasso in seguito allam crisi globale del 2008. Era ampiamente previsto perché di fatto anticipato dallo stesso presidente della Bce Jean Claude Trichet nell’ultima conferenza stampa ai primi di marzo. Tanto previsto che gli effetti dell’aumento erano già stati ampiamente scontati dai mercati. A cominciare da quello monetario dove dopo la conferma di ieri l’euro si è ulteriormnete apprezzato intorno a 1,43 Tassi più alti significa dollari. Tassi più alti significa cerca- cercare di contenere l’ re di contenere l’inflazione inflazione che sta facendo che sta facendo capolino (a marzo, la crescita dei prezzi capolino (a marzo era al su base annua era al 2,6%, due decimali in più rispetto 2,6%), due decimali in al mese precedente), ai maspiù rispetto a febbraio simi livelli da ottobre 2008 (+3,2%). Il target di medio termine stabilito dalla Bce è del 2%. Ma di conseguenza costeranno di più i prestiti a famiglie e imprese che sono in aumento costante, secondo quanto emerge dal supplemento ’Moneta e Banche’ della Banca d’Italia, pubblicato proprio ieri. Bankitalia precisa che a febbraio 2011, il tasso di crescita sui 12 mesi dei prestiti al settore privato, corretto per le cartolarizzazioni non rilevate nei bilanci bancari, si è attestato al 4,9%, costante rispetto a gennaio 2011. Il tasso di crescita dei prestiti alle società non finanziarie è salito al 4,9% dal 4,4% di gennaio; mentre il tasso di espansione del credito alle famiglie è pari al 5,1%, pressoché invariato rispetto al periodo precedente.

Si cerca velocemente il successore di Geronzi nel Leone ROMA - Corsa con il tempo per la successione a Cesare Geronzi a president di Assicurazioni Generali. Il consiglio di amministrazione della compagnia assicurativa è stato convocato per oggi e in quella sede si procederà all’indicazione di chi sostituirà il banchiere romano. La corsa è giustificata con la necessità di arrivare alla nomina del nuovo presidente prima dell’assemblea del 30 aprile, un impegno assunto da Mediobanca in veste di primo azionista delle Generali nei confronti dei consiglieri pronti a sostenere un’eventuale mozione di sfiducia di Geronzi, cui non si è poi arrivati in seguito alle sue dimissioni spontanee. Una svolta, quella trovata a Piazza Venezia a Roma, maturata nel fine settimana, con la banca milanese ormai convinta di dover trovare una soluzione al problema di governance

emerso sotto la presidenza di Cesare Geronzi e arrivare a un cambiamento che molti analisti ritengono possa definirsi epocale. Come nella tradizione della casa, fin dai tempi di Enrico Cuccia, sarà infatti Mediobanca a indicare il sostituto, con la chiara volontà di optare per la figura di un presidente non esecutivo. E possibilmente non afflitto da protagonismo come nelle tradizioni mitteleuropee del colosso triestino. Non c’è al momento che un orientamento e converge sul nome di Gabriele Galateri di Genola. C’è anche chi sembra puntare sul nome del professore Mario Monti, ex commissario europeo e oggi alla presidenza dell’Università Bocconi. E ancora, tra i candidati figurerebbe anche il superconsulente Roland Berger, membro del consiglio Fiat e capocontrollore del gruppo Roland Berger.

Gabriele Galateri

Venerdì 08 Aprile 2011

il Domani

ESTERI Ma i bombardamenti aerei Nato fanno, per la terza volta dal 31 marzo, vittime civili, uccidendo 15 ribelli a Brega

Libia, riprendono i raid su Tripoli, Brega e Misurata di C.Brangia ROMA - Sono ripresi i raid aerei della Nato in Libia, facendo però nuovi morti civili. Quasi rispondendo alle caustiche frasi dell’ex ministro dell’Interno libico, il generale Abdel Fattah Yunes, ora alla guida delle forze armate dei ribelli, mercoledì una portavoce della Nato, Oana Lungescu, aveva ammesso che le operazioni aeree dell’Alleanza erano «diventate più difficili», a causa dell’impiego di scudi umani da parte del regime. D’altra parte non è possibile «lasciare che la gente di Misurata muoia ogni giorno» sotto i colpi dell’artiglieria delle truppe lealiste, come aveva accusato Yunes, denunciando l’assedio in cui è stretta la città da più di venti giorni. Così ieri gli aerei della Nato sono tornati ad effettuare bombardamenti mirati: nella mattina l’Alleanza ha colpito le forze del colonnello Muammar Gheddafi a Misurata, Brega e Tripoli, dove testimoni riferiscono di tre esplosioni alla periferia est dopo che un aereo ha sorvolato la città. Purtroppo, per quanto abbiano operato «in modo chirurgico», come aveva promesso il contrammiraglio Russ Harding, vicecomandante dell’operazione Unified protector , ieri a Brega gli aerei

hanno ucciso almeno tredici ribelli. Un comandante delle forze ribelli ha detto alla Bbc di avere visto almeno quattro missili colpire un’area in cui erano dispiegati i combattenti dell’opposizione: si tratta del terzo errore fatale compiuto in Libia da quando il comando delle operazioni straniere è passato alla Nato, il 31 marzo. Anche il terminal petrolifero di Sarir, in mano ai ribelli, è stato colpito nella notte tra mercoledì e giovedì da un bombardamento: in quel caso però, nonostante il tentativo del viceministro degli Esteri del governo libico Khaled Kaim di attribuire l’attacco ad «aerei da guerra britannici», gli insorti hanno dato la colpa alle forze fedeli al rais. Al di là dei "danni collaterali", il supporto dei raid ha aiutato i ribelli, che a Brega, fronte vero e proprio della guerra, sono riusciti a riguadagnare il terreno perso ad est della città, dopo essere stati costretti, ad inizio settimana, a ripiegare fin quasi ad Agedabia, ultima importante città sul Golfo della Sirte prima di Bengasi. Ma pur questo aiuto, i ribelli, spesso più simili a un gruppo di combattenti improvvisati che a un esercito, hanno più volte dimostrato di non avere la preparazione, i mezzi e la disciplina

tattica necessaria per avanzare verso ovest, conseguendo sul campo un risultato che allora probabilmente dovrà arrivare per via diplomatica. La risoluzione Onu però non autorizza né ad armare i ribelli, né tantomeno l’invio di truppe di terra straniere. Ciò di fatto sta comportando lo svilupparsi di una guerra parallela, che, se non si può neanche più definire segreta, è certamente non ufficiale: da ieri è noto che trenta ex membri dell’esercito spagnolo stanno addestrando gli insorti su iniziativa "volontaria". Gli alleati vorrebbero ingaggiare ex membri di unità speciali per assistere l’insurrezione, e il ricorso a quelli che di fatto sono cittadini privati aggirerebbe il divieto all’uso di forze di terra. Ma non solo gli spagnoli: una squadra di forze speciali francesi impegnata in azioni di contrasto a contrabbandieri, terroristi ed esponenti del regime libico sarebbe infatti scomparsa in pieno deserto. La notizia, diffusa dal quotidiano algerino al Khaber è trapelata quando le autorità del Paese si sarebbero rifiutate di concedere le loro basi e il loro spazio aereo, che Parigi intendeva adoperare per una missione di ricerca con elicotteri.

Iniettato azoto nella gabbia del primo reattore: scongiurerà nuove esplosioni a Fukushima ROMA - Finalmente a Fukushima la situazione ha cominciato a migliorare, «i reattori sono in una condizione stabile, ma non siamo ancora alla fine dell’emergenza». Come suggeriscono le parole del portavoce del governo giapponese Yukio Edano, in effetti è ancora presto per dire quando la grave crisi nucleare Nell’impianto rimangono causata dal terremoto e però più di 11 milioni di dallotsunamidelloscorso 11 marzo sarà definilitri di acqua debolmente tivamente risolta. In radioattiva: non c’è spazio quattro dei sei reattori i sistemi di raffreddaper stoccarla e sarà quindi mento non funzionano come dovrebbenecessario versarla in mare ancora ro e rimane il problema dello smaltimento degli 11,5 milioni di litri di acqua debolmente radioattiva che, in assenza dello spazio in cui stoccarla, verrà versata in mare. È vero però che alla centrale giapponese si è invertita la tendenza, e, per la prima volta da quel terribile giorno, sono giunte più notizie positive che negative. Fino alla scorsa settimana, infatti, ogniqualvolta i tecnici riuscivano faticosamente a compiere qualche progresso nella battaglia per riprendere il controllo dei sei reattori, puntualmen-

te si presentava un nuovo problema. Da un paio di giorni invece il loro lavoro sembra procedere senza troppi ostacoli, e buona parte degli allarmi potrebbe rientrare. Dopo aver richiuso la falla di 20 centimetri presente in un pozzetto di controllo, attraverso cui acqua altamente radioattiva proveniente dal reattore 2 finiva in mare, contaminandolo gravemente, ieri i tecnici hanno iniettato con successo 6mila metri cubi di azoto gassoso all’interno della gabbia di contenimento del primo reattore. L’operazione, cominciata materialmente mercoledì alle 22,30 si è svolta «senza problemi», come ha riferito la Tepco, il gestore dell’impianto. A conferma della riuscita, la pressione nel serbatoio di contenimento del reattore, che protegge il nucleo, è risalita, e la presenza di azoto dovrebbe impedire ora che l’idrogeno puro, dopo la fuoriuscita dalle valvole di sfogo, reagisca con l’aria causando nuove esplosioni, come quella che causò la distruzione dell’edificio del terzo reattore. Il piano della Tepco prevede che l’operazione venga ripetuta per i reattori 2 e 3, che assieme al primo destano le maggiori preoccupazioni, sebbene ha insistito la società - si tratti di una misura precauzionale e le possibilità di nuove esplosioni siano «molto piccole».

Costa d’Avorio, Abidjan Le forze francesi e Onu hanno tratto in salvo l’ambasciatore nipponico ROMA - Continuano i combattimenti ad Abidjan, dove ieri sono dovuti intervenire i caschi blu e i militari francesi. Le forze del presidente eletto Alassane Ouattara stanno cercando di deporre militarmente Laurent Gbagbo, che si rifiuta di riconoscere la sconfitta alle elezioni delle scorso novembre, certificate dall’Onu. Scesi dal nord del Paese, oramai controllano gran parte dei punti nevralgici della capitale economica: Gbagbo è asserragliato da giorni nella sua residenza bunker nel quartiere ricco di Cocody, ed avrebbe a disposizione, secondo quanto riferito al Senato dal ministero della Difesa francese Gerard Longuet, «un migliaio di uomini» in tutta la città, di cui almeno 200 nella residenza. E dopo aver respinto un assalto la sera precedente, ieri sono stati proprio gli uomini del presidente uscente a sferrare un attacco: hanno percorso le strade della città e in nottata hanno fatto irruzione nell’abitazione Carri armati Onu ad Abidjan dell’ambasciatore giapponese Yoshifumi Okamura, costringendo lui e altri sette impiegati a nascondersi prima che le forze francesi e dell’Unoci (United nations operation in Côte d’Ivoire) riuscissero a portarli in salvo in elicottero. I militari francesi, che avevano già partecipato a raid per distruggere armi pesanti delle truppe di Gbagbo, impegnati ieri a coprire gli elicotteri, hanno dovuto ingaggiare un furibondo scontro a fuoco contro gli assalitori, distruggendone anche due pick-up. L’ambasciatore ed i sette impiegati sono stati trasportati nell’accampamento militare di Port Bouet, a una decina di chilometri della città, dove già si erano rifugiati circa 1.500 cittadini stranieri, e nelle cui vicinanze si trova l’aeroporto internazionale. Ieri anche Israele ha richiesto l’aiuto della Francia, che nel Paese africano ha inviato circa 1.650 uomini, per evacuare i suoi diplomatici. La situazione nella città è infatti tesa, soprattutto dopo che Gbagbo ha dichiarato di non aver alcuna intenzione di ritirarsi. Un portavoce Onu, da New York, ha detto che comunque i negoziati con lo schieramento di Gbagbo continuano, ma, pur essendo arrivati molto vicini ad una soluzione nei giorni scorsi, è ormai difficile che porti-

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Venerdì 08 Aprile 2011

IN CALABRIA

Faida di San Luca, arrestato il latitante Santoro Favasuli

di Giacomo Villa AFRICO NUOVO - La polizia ha arrestato ad Africo Nuovo un latitante, Santoro Favasuli, 38 anni, affiliato alle cosche di San Luca della ’ndrangheta e ricercato dal 2005 con l’accusa di omicidio. Favasuli è stato sorpreso dal personale della Squadra mobile di Reggio Calabria e del commissariato di Siderno in una casa di Africo che da qualche tempo era

diventata il suo covo. Santoro Favasuli deve scontare una condanna definitiva a 30 anni di reclusione per l’omicidio di Antonio Giorgi, ucciso nell’ottobre del 2005 a San Luca. L’omicidio di Giorgi fu una delle cause che provocarono la ripresa della faida di San Luca, culminata nella strage di Duisburg, in Germania, il giorno di Ferragosto 2007, in cui furono uccise sei persone. L’uomo aveva un bunker in casa, in cui ha tentato inutilmente

di nascondersi. Il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, ed il dirigente della Squadra mobile, Renato Cortese, hanno riferito che Favasuli contava sulle protezione della moglie e di altri parenti che vivevano con lui e che gli segnalavano eventuali interventi di poliziotti o carabinieri. Ai due ingressi della sua abitazione, inoltre, il latitante aveva fatto piazzare due microtelecamere che gli consentivano di prevenire qualsiasi tentativo di controllo.

Sorpreso dal personale della Squadra mobile di Reggio e del commissariato di Siderno in una casa di Africo «Favasuli - ha detto Cortese - era disarmato e non ha opposto alcuna resistenza. La sua cattura rappresenta un messaggio chiaro per qualsiasi latitante, e cioé che non ci sono luoghi intoccabili per nessuno». Secondo il questore Casabona, «la cattura dei latitanti è strategica perché ci consente di eliminare esponenti della ’ndrangheta che, anche se ricercati, mantengono un pressante controllo del territorio e quindi il loro prestigio sul piano criminale. I risultati di questo lavoro stanno venendo considerando che solo negli ultimi due anni sono stati arrestati 31 latitanti. Tra loro personaggi estremamente importanti come Giuseppe De Stefano, Giovanni Strangio, Paolo De Stefano e Giovanni Tegano. Assicurarli alla giustizia significa indebolire il sistema criminale di controllo del territorio».

IN BREVE Sequestrati beni di narcotrafficanti calabresi BOLOGNA - La Polizia di Stato di Bologna ha eseguito alcuni sequestri preventivi di immobili, mobili e attività commerciali, i cui formali titolari erano persone incensurate, intestatarie fittizie di beni di proprietà di due narcotrafficanti calabresi originari di San Calogero (Vibo Valentia). Le indagini della Squadra Mobile furono avviate lo scorso anno dalla presenza di un trafficante di droga calabrese in regime di obbligo di dimora in un lussuoso hotel del centro cittadino. L’operazione ha toccato in diverse città (Bologna, Vibo Valentia, Modena e Mantova) con perquisizioni domiciliari nei confronti degli indagati, e ha consentito di scoprire e recidere infiltrazioni della malavita organizzata calabrese nel tessuto economico e sociale bolognese. Nell’operazione sono stati sequestrati beni per milioni di euro a prestanome dei due trafficanti di droga, uno dei quali fu ucciso in un agguato mafioso il 12 marzo scorso a San Calogero, nel Vibonese. Si tratta di Vincenzo Barbieri, 54 anni, raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco mentre si trovava nei pressi di un esercizio commerciale. Indagate in stato di libertà 12 persone.

COMUNICATO PREVENTIVO ai sensi e per gli effetti della Delibera n. 80/11/CSP dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 30 Marzo 2011 relativamente alle disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parita’di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni provinciali e comunali fissate per i giorni 15 e 16 maggio 2011 e per gli eventuali ballottaggi del 29 e 30 maggio la cui redazione è in Loc.tà Serramonda di Marcellinara km.12.300 - 88040 Marcellinara (Cz) Telefono 0961.996802 – Fax 0961.903801

DICHIARA la propria disponibilità a pubblicare sulla predetta testata e/o allegati ad essa messaggi politici elettorali - nei tempi e nei limiti previsti dal sopraindicato provvedimento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - alle seguenti condizioni:

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IN CALABRIA Classifica delle migrazioni sanitarie la Calabria in testa, studio Svimez

Dati del Dipartimento Tutela della salute, supportato dall’Advisor Kpmg e sulla scorta delle relazioni presentate ai Tavoli ministeriali

«Nessun artificio contabile per quantificare il debito» di Sergio Maletta CATANZARO - «Nel documento presentato dal Presidente Scopelliti è chiaramente riportato che il fabbisogno finanziario di copertura per il periodo 2006-2010 è dato dal debito al 31 dicembre 2008 pari a circa 800 milioni, al quale devono essere aggiunte le perdite degli esercizi non coperte che porta ad un totale di circa 1.045 milioni». Lo evidenzia, informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale, il Dipartimento Tutela dellaSalute,supportatodall’Advisor Kpmg e sulla scorta dei dati e delle relazioni presentate ai Tavoli ministeriali. «Questa metodologia - prosegue il comunicato - è la stessa utilizzata dai Ministeri e dal Tavolo di Verifica e non può essere considerato un artificio contabile della Regione. Considerando le premialità che dovranno essere erogate sulla base delle valutazioni del Tavolo di Verifica, subordinatamente alle azioni concordate nelle modalità e nella tempistica tra la Regione ed i Ministeri com-

petenti, pari a circa 750 milioni per gli anni antecedenti al 2009, si comprende chiaramente come si potrà far fronte alla maggior parte del fabbisogno ad oggi evidenziato». «Inoltre - è detto ancora nella nota - per il periodo precedente al 2005, alla data odierna risultano ancora da pagare fornitori per 232 milioni, come riportato dal Commissario nel corso dell’incontro, dopo aver portato la documentazione necessaria al Tavolo di verifica, per i quali la Regione, avendo superato positivamente l’esito dello stesso Tavolo, è stata autorizzata all’accensione di un mutuo per un importo, se necessario anche superiore, in quanto dovrà ripristinare le quote del Fondo sanitario regionale, di competenza degli esercizi 2006-2009, in quanto impropriamente utilizzato per pagare debiti del sistema degli anni precedenti. Infine, la diminuzione del deficit annuo, come programmato nell’ambito del Piano di rientro, si raggiunge attivando le iniziative previste e quelle che si rendono necessarie anche se non previste (decreti del Commissario ed atti regionali) non solo per il

fatto che è stato firmato un accordo con la Presidenza del Consiglio (Piano di Rientro). Quindi è opportuno sottolineare che l’adozione e l’applicazione degli atti e dei decreti commissariali e la costante ed incisiva verifica della loro efficacia da parte sia della struttura commissariale che dei Direttori regionali e delle Aziende ha portato ad un forte contenimento della spesa. Tale percorso è ancora lungo, ma sicuramente i primi risultati positivi, apprezzati dal Tavolo di Verifica, fanno ritenere che si potrà arrivare nel breve a raggiungere l’equilibrio finanziario del sistema sanitario regionale contemporaneamente ad una completa riorganizzazione dello stesso». «Purtroppo - conclude la nota deve essere anche ricordato che le coperture del 2010 sono anche il risultato della maggiorazione delle aliquote fiscali derivanti dal risultato del 2009 e non da una scelta che ha potuto fare l’attuale Presidente ora Commissario, divenuto tale per la non attuazione di quanto previsto dal Piano di Rientro nei primi mesi del 2010».

Italia 150, il Rotaract organizza un convegno a Roma ROMA - Il convegno “I giovani e l’identità nazionale nel 150° dell’Unità d’Italia”, organizzato dal distretto Rotaract 2080, si terrà domani a Roma presso Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma. L’obiettivo è arrivare, partendo da spunti comuni di riflessione, ad una presa di coscienza su cosa significa essere italiani oggi, in una società sempre più multiculturale e globalizzata. Il tutto attraverso l’analisi e l’approfondimento di concetti come patria, nazione e identità insieme a illustri docenti universitari. I lavori saranno articolati in due fasi. La prima si occuperà di analizzare da un punto di vista storico e sociale l’Italia di metà Ottocento nel contesto europeo. La seconda, invece, si interrogherà sul ruolo della nostra società civile e delle Istituzioni oggi. Saranno presenti la pronipote di Giuseppe Garibal-

di, Anita, il senatore Lucio D’Ubaldo, il rappresentante distrettuale del distretto Rotaract 2080, Alessio Marino, e il responsabile del convegno distrettuale 150° Unità d’Italia, Gabriele Papini. Interverranno come relatori, tra gli altri, il professor Andrea Ungari, docente di Storia Contemporanea presso la Luiss, il professor Philippe Chenaux, docente di Storia della Chiesa moderna e contemporanea presso la Pontificia Università Lateranense, il professor Luigi Bonanate, docente di Relazioni Internazionali presso l’Università di Torino, il professor Pietro Rinaldo Fanesi, docente di Storia e Istituzioni delle Americhe presso l’Università di Camerino e il dottor Paolo Di Paolo, giornalista e scrittore. A.C

ROMA - Per curarsi si emigra soprattutto dal sud al centro-nord, e viceversa in misura decisamente minore. Quasi 197 mila meridionali, infatti, sono emigrati verso il centro o il settentrione d’Italia contro i 49 mila che hanno fatto il viaggio in senso inverso. E’ quanto emerge dallo studio di Federico Pica e Salvatore Villani sui costi standard della sanità pubblicato sulla Rivista Economica del 197 mila meridionali Mezzogiorno, trimestrale della Svimez. In testa alla sono emigrati verso il classifica delle migrazioni sacentro o il settentrione nitarie la Calabria, in coda la Lombardia. Mentre secondo d’Italia contro i 49 mila la Svimez occorre definire chi debba pagare il maggior che hanno fatto il costo che deriva dalle cure viaggio in senso inverso fuori sede: se lo Stato o il cittadino. Riguardo ai ricoveri ordinari, Lombardia e Emilia Romagna registrano gli indici più elevati (con immigrazioni di pazienti nettamente superiori alle emigrazioni), pari a 2,27 e 2,18, seguiti dalla provincia di Bolzano (1,69), da Toscana(1,60), Veneto (1,45) e Friuli Venezia Giulia (1,32). Liguria, Piemonte, provincia di Trento, Valle d’Aosta e Marche si attestano su indici compresi tra 0 e 1 (cioè con più emigrazioni che immigrazioni di pazienti). Situazione capovolta nel Mezzogiorno: a parte le performances positive di Abruzzo (1,1) e Molise (1,36), gli indici sono tutti prossimi allo 0, dallo 0,54 della Basilicata allo 0,20 della Calabria. Passando al day hospital, la situazione appare anco-

ra più accentuata: l’indice del Mezzogiorno è fermo a 0,22 contro il 4,60 del Centro-Nord. La Sicilia registra un indice dello 0,58, ma va decisamente peggio per la Campania (0,31), la Puglia (0,26), la Sardegna (0,18). Ancora ultima la Calabria(0,13).

A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria

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Provincia di Reggio Calabria

Stazione Unica Appaltante Provinciale Gestione associata per il Comune di Reggio Calabria AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO AI SENSI DELL'ART.79, C.5 DEL D.LGS N. 163/2006 e s.m ed i. OGGETTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA - Valorizzazione dei boschi attraverso la realizzazione di sentieri arcobaleno di osservatori naturalistici e del Parco Avventura. C.I.G: 05378274E0. Importo complessivo dell'appalto, oltre IVA: € 502.500,00; Importo complessivo dell'appalto, oltre IVA: € 492.071,61; Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso: € 10.428,39; Categoria prevalente: OS24 - importo €. 399.487,50 - class IIª; Categoria scorporabile e subappaltabili: OS19 - €. 103.012,50 - class. Iª; Criterio di aggiudicazione: Prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell'art.82, comma 3 del D.Lgs. 163/06. Imprese partecipanti: n.13 - Imprese escluse: n.2 Immprese ammesse: n.11. Aggiudicazione definitiva provvedimento: n. 353 del 08/03/2011. Impresa aggiudicataria: I.C.O.P. SRL che ha offerto il ribasso del -28.3920% Importo complessivo di aggiudicazione: €. 362.791,02 oltre IVA. Seconda classificata: Notaro Michele Pubblicazione del bando di gara all'Albo Pretorio dell'Ente: 30/09/2010 Organo Competente per le procedure di ricorso: T.A.R. Calabria-Sez. di R.C. F.toIl Responasbile Unico del Procedimento Dott.ssa Loredana Pace

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Stazione unica appaltante 282 appalti gestiti nel 2010 CATANZARO - Ventuno appalti banditi nel 2010, 14 dei quali aggiudicati, per un importo complessivo di 655 milioni, che salgono a 282, per un oltre un miliardo e 41 milioni, considerando tutti i soggetti obbligati quali le aziende del servizio sanitario ed i dipartimenti regionali. E’ questa, in sintesi, l’attività condotta dalla Stazione unica appaltante nel 2010, illustrata dal presidente della Commissione di sorveglianza, Ivan Cicconi. Per quanto riguarda il triennio 2007-2009, le gare per contratti pubblici bandite da Aziende del servizio sanitario, Dipartimenti ed altri soggetti obbligati a norme di legge sono stati 894 per un importo complessivo di oltre 557 milioni, che salgono a 3.524 (per un importo di oltre due miliardi), considerando le gare bandite da Comuni, Province e Comunità montane, altri soggetti regionali e nazionali e altri non obbligati. Il Comitato, ha spiegato Cicconi incontrando ieri i giornalisti, ha predisposto la relazione da inviare alla Giunta ed al Consiglio regionale ed alla Sezione regionale di controllo che

quest’anno, a differenza del passato, si caratterizza per contenere le linee guida del progetto di riforma della Sua, già approvate dalla Giunta. «L’obiettivo - ha spiegato Cicconi - è riscrivere la legge istitutiva della Sua, la 26/2007, facendo tesoro dell’esperienza di questi primi due anni di vita dell’organismo. La bozza di riforma sarà pronta entro fine maggio ed a metà giugno sarà presentata in una manifestazione pubblica alla quale parteciperanno enti

pubblici, associazioni imprenditoriali, sindacati e ordini e collegi professionali». Il fine del progetto di modifica della legge 26/2007, ha aggiunto Cicconi, «è quello di dare un contributo alla Regione, con la predisposizione di un progetto di legge che presenti aspetti innovativi rispetto al panorama complessivo delle leggi regionali in materia di contratti pubblici per riportare il tutto in un testo unico che guardi maggiormente anche alla normativa europea».

L’attività condotta dalla Stazione unica appaltante nel 2010, illustrata dal presidente della Commissione di sorveglianza Per giungere a questo obiettivo, il Comitato di vigilanza ha già avviatoilpropriolavorocoinvolgendo anche enti locali, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi professionali. Al progetto di legge di modifica, sintetizzando gli scopi che si prefigge, è stato dato il nome di "Riforma della legge regionale 26/2007, organizzazione della Regione, qualificazione degli operatori pubblici e privati, qualità e sicurezza dell’esecuzione, promozione dello sviluppo sostenibile e della legalità nel ciclo dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture". Cicconi ha anche sottolineato come affidare agli enti locali o alle Aziende sanitarie, il compito di predisporre le gare per aoppalti, contratti e forniture, abbia un impatto sostanzialmente diverso, rispetto ad un bando complessivo fatto dalla Regione.

IN BREVE Bonifica siti a Crotone Pugliano: passi decisivi CATANZARO «Prosegue l’azione energica messa in campo dalla Giunta Scopelliti per dare rapida attuazione alle attività di bonifica nel comune di Crotone e si registra un evidente cambio di marcia nella gestione del percorso tracciato». Lo afferma, in una nota, l’assessoreregionaleall’Ambiente, Francesco Pugliano, che ha partecipato alla riunione a Roma al Ministero dell’Ambiente «per fare il punto con Syndial - è detto in un comunicato - sullo stato dell’arte degli interventi di bonifica in corso a Crotone e chiedere, contestualmente, un’accelerazione delle operazioni per rimuovere definitivamente qualsiasi tipo di contaminazione e restituire il territorio, pulito e sicuro per la salute, ai cittadini». «La sintonia dimostrata da tutti i rappresentanti delle istituzioni aggiunge Pugliano - contribuisce a darmi fiducia sul raggiungimento del risultato finale. Grazie alle nuove energie messe in campo si raggiungeranno significativi risultati che nel più breve tempo possibile saranno sotto gli occhi di tutti i calabresi. La riunione - si afferma ancora nel comunicato - si è conclusa con la richiesta a Syndial di puntuali impegni e scadenze».

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Venerdì 08 Aprile 2011

CRONACHE CATANZARO - «Il candidato del centrosinistra, Salvatore Scalzo, è in difficoltà. Ed è comprensibile. Non è facile, infatti, misurarsi con le cose non fatte dall’Amministrazione uscente e con le contraddizioni di cui la stessa si è resa protagonista "predicando bene e razzolando male"» dichiarano i consiglieri comunali Antonio Corsi e Sergio Costanzo. «Registriamo, oggi, il quarto atto delle accuse di Scalzo nei confronti di Olivo. Incontrando alcune associazioni culturali e di volontariato, il candidato del centrosinistra ha denunciato testualmente : "Ho potuto constatare l’impegno, l’abnegazione del movimento associativo all’interno del territorio, un movimento che

Pdl: Scalzo continua a sconfessare Olivo lamenta però alcuni disagi. È necessario ripristinare l’antico sistema meritocratico". Al candidato del centrosinistra forniamo i nomi degli assessori: Antonio Argirò, Nicola Ventura, responsabile delle Politiche sociali e Roberto Talarico, addetto anche al Marketing". In più vorremmo sottolineare ciò che è successo nel corso della presentazione del Piano sociale di zona. La rappresentante del Cen-

tro calabrese di solidarietà ha denunciato la messa in atto di un "processo di negazione" del Centro attivato dall’amministrazione uscente. Un’ accusa forte che evidenzia come l’impegno serio sul territorio non sia stato un elemento tenuto in considerazione da questa giunta. Scalzo non si è reso conto di cosa è successo in Città negli ultimi cinque anni». C.M.

L’assessore regionale Tallini attacca la gestione di Ciconte e il candidato Scalzo

«Agghiaccianti le cifre sul deficit del Pugliese» CATANZARO - «Le agghiaccianti cifre sul deficit accumulato dall’Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" durante la gestione del commissario straordinario dr. Enzo Ciconte, attuale consigliere regionale di centrosinistra, confermano quanto da me sostenuto negli anni scorsi e vale a dire che l’ospedale non era una fabbrica della salute, ma solo una fabbrica di potere e voti» si legge in una nota di On. Domenico Tallini, assessore regionale e capogruppo PdL Comune di Catanzaro. «Il dottor Ciconte ha potuto costruirsi la sua personale campagna elettorale a spese dei contribuenti, facendo lievitare di 16 milioni di euro la spesa nel 2009 e portando i debiti dell’Azienda a 140 milioni di euro, con un uso disinvolto delle risorse. Dai documenti emerge una crescita anomala e abnorme dei costi di produzione e degli acquisti di beni, come prodotti farmaceutici, ossigeno, presidi chirurgici, guardaroba, supporti

meccanografici, ma anche un aumento del costo delle consulenze sanitarie - continua -. Un autentico disastro che la Corte dei Conti, dopo la bocciatura del bilancio 2009 da parte del Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, farà bene ad esaminare dettagliatamente per individuare eventuali responsabilità gestionali. I calabresi sanno ora chi devono ringraziare per lo sfascio della sanità e per la voragine di debiti accumulata dal

Fedagri: solidarietà alla Calabria Latte CATANZARO - «L’attentato della scorsa notte ai danni della Calabria Latte è un chiaro esempio di quanto risulti difficile fare impresa in Calabria. Rattrista e preoccupa quanto accaduto ma, pur nella apprensione di quanto purtroppo si registra ai danni di realtà’ imprenditoriali della nostra regione, è essenziale ribadire la volontà di continuare ad operare all’insegna della cooperazione, dellavoro e della legalità» Lo afferma Alberto Statti Presidente della Fedagri di Confcooperative Calabria. «Ai responsabili della Calabria Latte esprimo la mia personale vicinanza».

Ciacci ufficializza la sua candidatura

sistema sanitario regionale durante la gestione del centrosinistra. Il candidato a sindaco del centrosinistra - conclude novello moralizzatore della politica nostrana, dovrebbe solo arrossire di vergogna per essere ufficialmente sostenuto da una lista che porta il nome del protagonista dell’immorale sfascio dell’Azienda ospedaliera di Catanzaro. Questo è il vero volto del centrosinistra». r.c.

CATANZARO - Dopo aver annunciato la volontà di sostenere Michele Traversa nella corsa a Sindaco, il dottor Alfonso Ciacci ufficializza la propria candidatura a Consigliere comunale e soprattutto il proprio ingresso nella "Lista Traversa". «Il mio vuol essere un atto di responsabilità verso la città» spiega lo stesso Ciacci. «Nelle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio - commenta - si giocherà una partita decisiva per il futuro di una città. Da qui la scelta di correre in prima persona, di aderire alla Lista Traversa per quello che deve essere un atto di responsabilità».

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CRONACHE Sono più di mille i questionari raccolti dai “cappellini arancioni” del candidato

I cittadini tracciano le linee del programma di Scalzo

Assessore Marcucci: le finanze del Comune sono molto solide di Anna Bolle

CATANZARO - I grandi cambiamenti a volte nascono da piccole cose, grandi non più di un foglio A4. Queste le dimensioni del questionario voluto da Salvatore Scalzo con l’obiettivo di dar voce ai cittadini catanzaresi, mettendoli nelle condizioni di esprimere opinioni e proposte sulla città. Così, i volontari del comitato elettorale, cappellino arancione in testa, in questi giorni hanno continuato ad animare le vie della città, da nord a sud, da est a ovest, raccogliendo i pareri di più di mille cittadini catanzaresi, che hanno apprezzato questa iniziativa indipendentemente dal colore politico. Ottimi i risultati anche per quanto riguarda il supporto online alla raccolta dati: il sito www.ideepercatanzaro.it infatti, ha facilitato ulteriormente la possibilità dei catanzaresi di partecipare attivamente a questa iniziativa. «Dalle informazioni sin qui raccolte si è evidenziata una "rabbia costruttiva" dei catanzaresi che, pur non risparmiando critiche alla loro città, hanno saputo offrire interessanti chiavi di lettura alle più disparate problematiche, proponendo spesso e volentieri anche so-

Scalzo al fianco dei precari: No alle logiche del ricatto Il candidato sindaco sarà alla manifestazione di domani alle ore 17,30, in piazza Prefettura: garantire situazioni per garantire la nascita di lavoro a lungo periodo

luzioni "illuminate"» si legge in una nota . L’analisi dei questionari porterà alla stesura di un documento di sintesi che sarà posto al centro del tavolo di coordinamento del programma, composto da professionisti cittadini, che hanno deciso di mettere al servizio del progetto di partecipazione voluto da Scalzo, le loro competenze. «Questa - continua - però è solo una parte del progetto, perché questo strumento, che oggi mette i cittadini nelle condizioni di partecipare attivamente alle scelte politiche che caratterizzeranno il futuro della città, domani sarà anche un "osservatorio permanente" sulla bontà delle scelte amministrative: Salvatore Scalzo e la sua amministrazione potranno, infatti, avvalersi in tempo reale dei dati statistici in merito a fattori fondamentali quali sicurezza, servizi pubblici, offerta culturale, trasporto urbano e rispondere tempestivamente alle esigenze della cittadinanza. Così, la parola "insieme" che spesso si legge sui manifesti in campagna elettorale, troverà la sua naturale collocazione nell’idea di amministrazione realmente partecipata che Sal-

r.c.

Carmela Mirarchi

Referendum, la Rizzuto invita a votare sì

Cimabrone (Fli): a chi interessa F. Betania? CATANZARO - «In questi giorni avevo avanzato la proposta di sottoscrizione di due Manifesti. Uno riguardava la vicenda di Fondazione Betania mentre l’altro si riferiva al Codice Etico delle affissioni dei manifesti elettorali. Devo registrare, con mio rammarico e ancor più di tanti cittadini catanzaresi, la mancata adesione degli altri candidati a Sindaco della città capoluogo» si legge in una nota di Luigi Ciambrone, candidato sindaco Fli. «Per amore della verità abbiamo, invece, registrato con piacere l’intervento di alcuni Candidati Consiglieri, di altre forze politiche, che hannoaderitoall’iniziativaesprimendo gli stessi concetti. Dove sono gli altri

vatore Scalzo ha posto alla base della sua candidatura e del suo progetto politico. Salvatore Scalzo inoltre domani alle ore 17:30 sarà in piazza Prefettura, si terrà la manifestazione contro la precarietà, organizzata dal Comitato "Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta" e che vedrà scendere in tantissime altre piazze italiane, milioni di persone. «Negli ultimi anni - ha detto Scalzo - abbiamo assistito ad una decuplicazione dei ricorsi alla cassa integrazione, sintomo di un sistema ormai malato in cui il lavoro precario è una risorsa utile solo agli imprenditori, che hanno imparato a sfruttarlo a pieno senza riconoscere il valore del singolo lavoratore. Il futuro della nostra città, dunque, passa anche per questo punto fondamentale: bisognerà creare le situazioni migliori per garantire la nascita di lavoro a lungo periodo e per scardinare quel sistema legato strettamente alle logiche del ricatto, con cui migliaia di precari sono tenuti in scacco dai datori di lavoro».

CATANZARO - «Con cadenza periodica si apre sulle pagine della stampa locale un dibattito sulle dichiarazioni della Sezione di controllo della Corte dei Conti relativa ai bilanci del Comune di Catanzaro». E’ qaunto si legge in una nota dell’assessore al bilancio, Giuseppe Marcucci. «Ho smesso di stupirmi e del fatto che tanta pubblicità riguardi- per ragioni interne all’Amministrazione - il solo comune di Catanzaro, visto che analoghe deliberazioni sono redatte per tutti i Comuni e le Province calabresi, e che l’Assessore al bilancio ne debba leggere sui giornali prima ancora che la deliberazione abbia raggiunto la sua scrivania. Non posso, però accettare, che si tenti di trasformare una circostanza ricorrente in una sorta di prova provata di un disordine amministrativo e finanziario che, semplicemente proprio non esistono. Al contrario, le finanze del Comune di Catanzaro, sono solide oggi come cinque anni orsono. I conti sono in ordine. In questi anni abbiamo combattuto l’evasione fiscale facendo pagare la Tarsu a 1800 contribuenti prima ignoti agli uffici tributari, abbiamo accertato maggiori importi Ici per milioni. Questo ci ha consentito di lasciare invariati tutti i tributi. Il tentativo dell’assessore regionale Tallini di presentare il documento della Corte come una condanna dell’Amministrazione Olivo è, quindi, solo polemica politica».

Candidati a Sindaco? Cari cittadini, dunque, sappiate che per gli altri candidati a Sindaco Fondazione Betania non esiste e che tra pochi giorni sarete investiti dall’"emergenza attacchini", già pronti sotto casa a tappezzare la facciata del vostro palazzo con bellissime "foto plastiche" di candidati di ogni genere, ben incollate e difficilmente asportabili alla fine della campagna elettorale! A questo punto lascio alla vostra intelligente riflessione di cittadini catanzaresi valutare i comportamenti di chi è chiamato a rappresentarvi a Palazzo De Nobili» conclude Luigi Ciambrone. r.c.

CATANZARO - «Parte anche a Catanzaro la seconda fase della campagna referendaria per l’Acqua bene Comune che si concluderà il 12 e 13 Giugno con il referendum abrogativo». Lo ha affermato, in una nota, Amedea Rizzuto, consigliere comunale e presidente della commissione comunale Pari Opportunità. «I due decreti di cui si chiede l’abrogazione sono rispettivamente il decreto Ronchi che stabilisce l’affidamento obbligatorio dei servizi idrici ai privati e l’art. 154 del ddl 152 che assicura un profitto minimo garantito del 7% alle società che gestiscono il servizio. Dopo l’eccezionale mobilitazione dal basso che ha portato alla raccolta di

1500000 firme in tutta Italia - ha proseguito - il Comitato di Catanzaro rilancia la campagna di sensibilizzazione in vista del referendum. È necessario moltiplicare la partecipazione e l’impegno comune per ribadire inequivocabilmente che l’acqua non è un bene mercificabile da cui trarre profitto». Amedeo Rizzuto, sempre in vista del referendum di giugno, sostiene anche il comitato "Fermiamo il Nucleare". «Il nucleare rimane una tecnologia costosa e insicura per la salute delle donne e degli uomini oltre che per l’ambiente. Di fronte a questa cieca imposizione non possiamo rimanere indifferenti». r.c.

il Domani

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CRONACHE CATANZARO - Il tribunale del riesame di Catanzaro ha respinto anche il ricorso presentato dall’ultimo degli undici catanzaresi indagati dell’operazione antidroga nome in codice "U Cinese", diretta a sgominare una presunta associazione per delinquere dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Resta in custodia in carcere, dunque, Antonio Donato, per il quale gli avvocati Pietro Pitari e Francesco Verri avevano chiesto la revoca della misura cautelare o l’alleggerimento con concessione degli arresti domiciliari. Nelle scorse settimane i giudici avevano già respinto i ricorsi presentati nell’interesse di Stefano Rubino, Vincenzo Domanico, Domenico Rizza, Salvatore Paciullo, Marco Riccelli, Francesco Aiello, Danilo Loscavo, Nicola Tavano.

’U Cinese, il Riesame respinge l’ultimo ricorso Ha rinunciato al riesame Sergio Rubino, catanzarese di 34 anni, detto "U Cinese" da cui il nome dell’operazione -, ritenuto dagli inquirenti uno dei vertici della presunta associazione dedita al narcotraffico. Con l’operazione "U cinese", i carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso a carico di diciassette persone, undici delle quali catturate a Catanzaro, ed altre prese fra

Roma, Napoli e Latina. Dopo investigazioni durate un anno e mezzo, gli inquirenti hanno ricostruito l’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana nell’area catanzarese, napoletana e del basso Lazio, per un periodo compreso tra il dicembre 2006 ed il febbraio 2009. r.c.

I riti saranno celebrati il 7 luglio. I fatti sarebbero stati commessi fra il 2004 e il 2005

Spaccio di cocaina e hashish giudizio abbreviato per sei CATANZARO - Sei persone ammesse al giudizio abbreviato, la richiesta di rinvio a giudizio per i rimanenti dodici imputati, le prime arringhe difensive. E’ questo il bilancio dell’udienza che si è tenuta ieri a Catanzaro davanti al giudice dell’udienza preliminare Antonio Rizzuti, nell’ambito del procedimento nato da un’inchiesta della Procura della Repubblica su un presunto giro di spaccio di cocaina e hashish nel Catanzarese. Hanno chiesto di essere giudicate con il rito alternativo al dibattimento (che in caso di condanna comporta lo sconto di pena di un terzo): Stefano Spiridetti (difeso da Piero Mancuso), 29 anni, Alessandro Aversa (difeso da Antonio Ludovico), 24, Gianluca Tardo (difeso da Arturo Bova), 28, Francesco Cufari (difeso da Francesco Gambardella), 27, Andrea Ferragina (difeso da Danila Gullì), 28, tutti di Catanzaro, e Carmine Amelio (difeso da Leone Fonte), 32 anni, residente a Marina di Gioiosa Jonica. I giudizi abbreviati saranno celebrati il 7 luglio, e quel giorno dovrebbe arrivare anche la decisione del giudice in merito alla richiesta di rinvio a giudizio per gli altri imputati: Sergio Ip-

polito, 41 anni, di Simeri Crichi; Alison Macrì, 23, di Catanzaro; Giuseppe Alessio Rigillo, 27, e Cataldo Bonofiglio, 28, di Sellia Marina; Eliseo Fabio Esposito, 28, di Olivadi; Giovanni Lauritano, 25, Raffaele Aversa, 34, Saverio Danilo Citraro, 28; Maurizio Abbruzzese, 23, Armando La Salvia, 33, Giovanni Nesticò, 25, tutti di Catanzaro; Antonella Michelle Macrì, 28 anni, di Cutro. Fu il pubblico ministero Simona Rossi, nel luglio del 2009, a chiudere le indagini nei confronti dei diciotto giovani indagati, cui sono

contestati avario titolo diversi episodi di detenzione ai fini di spacciodi sostanze stupefacenti. Fatti che sarebbero stati commessi fra il 2004 e il 2005, tra Catanzaro e diversi centri abitati della costa ionica. Alcuni degli indagati sono ben noti alle cronache locali per il loro coinvolgimento in altri procedimenti giudiziari con le medesime accuse legate alla materia degli stupefacenti.

r.c.

Droga, condannato 34enne catanzarese CATANZARO - Si è concluso con una condanna ad un anno e otto mesi di reclusione il processo a carico di Ivan Conca, 34 anni, di Catanzaro, arrestato a gennaio per spaccio di cocaina. La sentenza è stata emessa ieri dal giudice monocratico Giovanna Mastroianni, al termine del giudizio per direttissima. Dopo la convalidadell’arresto il tribunale ha disposto per Conca la custodia cautelare in carcere, ma nei giorni scorsi al giovane sono stati concessi i domiciliari.

r.c.

Firme per stoppare i test sugli animali CATANZARO - I test cosmetici su animali hanno una data di scadenza: marzo 2013. Domani e il 10 aprile, i volontari della Lav di Catanzaro raccoglieranno presso il Parco Commerciale Le Fontane, così come avverrà in altre piazze d’Italia, le firme affinché la Commissione e il Parlamento europeo rispettino questa scadenza, come previsto dalla Direttiva Ce 2003/15, e affinché il Governo italiano sostenga, a livello europeo, la piena applicazione del bando previsto evitando ulteriori slittamenti dei test su animali. Nello stesso tempo si potrà ritirare la nuova ’’Guida pratica ai cosmetici non testati su animali". r.c.

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CRONACHE

Abusivismo edilizio e inquinamento, 6 denunce SELLIA MARINA - Sei persone sono state denunciate nell’ambito dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina per contrastare il fenomeno dell’abusivismo edilizio e dei reati in materia ambientale nel territorio di competenza. A Petronà sono state denunciate due persone; si tratta di F.T., 38 anni, e A. B., 36, i quali avevano commissionato un tetto di copertura diun’abitazione, sprovvisti di permesso di costruire. A Zagarise, è stato denunciato C.N., 80 anni, per avere realizzato

lavori edili per due manufatti edilizi senza il permesso di costruire. Infine, a Sersale, sono state denunciate tre: M.L., 60 anni,A.D., 38, A.F., 63. I tre sono responsabili di aver attivato un impianto per la produzione di calcestruzzi già sottoposto a sequestro, violando quindi i sigilli e senza alcuna autorizzazione per le emissioni di polveri in atmosfera.

r.c.

L’uomo, 39enne, è collaboratore di giustizia: i delitti sono avvenuti più di 10 anni fa

Omicidi nel Catanzarese, pm chiede 30 anni per Scarpino SERSALE - Trenta anni di reclusione per entrambi gli omicidi di cui è chiamato a rispondere. Questa la richiesta di condanna avanzata dal sostituto procuratore antimafia di Catanzaro, Vincenzo Capomolla, al termine della propria requisitoria nel processo a carico di Carmine Scarpino, 39 anni, di Sersale, collaboratore di giustizia imputato per i due omicidi di Giuseppe Angotti e Domenico Colosimo, avvenuti oltre dieci anni fa nel Catanzarese. Dopo il pubblico ministero che non ha chiesto la condanna di Scarpino per l’accusa di occultamento di cadavere in quanto il reato è prescritto -, nell’aula della Corte d’assise di Catanzaro la parola è passata ai difensori delle parti civili, che hanno ugualmente chiesto la condanna dell’imputato, ed il risarcimento dei danni da liquidarsi in separata sede. All’avvocato Bruno Napoli, ora, il compito di far valere le ragioni dell’imputato Scarpino. Il 39enne ri-

sponde di un primo omicidio, quello di Domenico Colosimo, e dell’occultamento del cadavere dell’uomo, oltre che di detenzione e porto illegale della pistola con cui questi venne ucciso. Il corpo della vittima tutt’ora non è stato trovato, ma gli inquirenti fanno risalire la sua morte al 23 giugno del 1997, quando scomparve, a Zagarise. E’ stato lo stesso imputato, molti anni dopo, a dichiarare che Colosi-

mo sarebbe stato ucciso a colpi d’arma da fuoco, e poi sotterrato in una buca che egli fu costretto a scavare con le sue stesse mani. Scarpino è imputato inoltre della morte di Giuseppe Angotti, 44 anni, piccolo allevatore di bestiame, massacrato il 13 agosto del 2008 nella frazione turistica di Trepidò, a Cotronei, a colpi di fucile e pistola, da un commando a bordo di una Fiat Uno bianca. Dei due delitti ha parlato agli inquirenti lo stesso Scarpino, che iniziò la sua collaborazione con la giustizia nell’ambito delle indagini della Dda che sfociarono nell’operazione "Restauro", diretta contro le ’ndrine del Crotonese. Rispetto ad entrambi gli omicidi l’uomo ha tirato in ballo altre persone, ma le accuse nei loro confronti non sono state sufficienti a portarli in aula, tant’è che l’unico rinviato a giudizio è proprio Scarpino.

Sersale, furto in un bar identificati 3 colpevoli SERSALE - Il 19 marzo scorso, alcuni malviventi si sono introdotti all’interno di un bar sito in un’area di servizio del comune di Sersale dopo aver forzato la porta d’ingresso. I ladri hanno rubato 400 euro. A seguito dell’evento, sono state avviate complesse attività d’indagine di tipo tecnico attraverso l’utilizzo delle telecamere a circuito chiuso e riscontri su famosi social networks, che hanno permesso di identificare gli autori del furto:M.S., classe ’87, F.D., classe ’92, D.P. classe ’87. I tre, due quali sportivi locali, dovranno rispondere di furto in concorso.

r.c.

Nuovo progetto per il Malafarina di Soverato SOVERATO - L’Istituto tecnico per geometri " Giovanni Malafarina" di Soverato, sarà protagonista attivo alla partecipazione del partenariato multilaterale del progetto comenius, progetto denominato" E- Motion: Europe-movements of teenagers in and out new scenes" che avrà una durata biennale. Sarà un’occasione unica per gli studenti del Malafarina, che oltre a perfezionare la lingua inglese, avranno l’occasione di venire a contatto con nuove culture e nuovi confronti con loro coetanei, un modo autentico per approcciarsi a realtà diverse dalle proprie.

r.c.

Acqua Splash, la Fiamma: la vertenza dell’amministrazione è pretestuosa CATANZARO - «La manifestazione che la Segreteria Provinciale della Fiamma Tricolore di Catanzaro ha tenuto, domenica 27 marzo, a difesa della storica struttura turistico-ricreativa posta nel bel mezzo della Costiera Jonica Catanzarese, di concerto con i militanti del comprensorio soveratese e col "Comitato a difesa dell’Acqua Splash" ha ottenuto, come primo ed immediato risultato, che l’Amministrazione di Montauro ha convocato una conferenza stampa, che ha rotto l’assordante silenzio fino ad ora tenuto anche dall’amministrazione sulla vicenda». E’ quanto si legge in una nota di Natale Giaimo, segretario Provinciale del Ms-Ft . «Una conferenza stampa - continua Natale Giaimo

- cui non siamo stati invitati, per cui l’Amministrazione ha potuto dire la sua senza contraddittorio alcuno, rendendo ancora più evidente ai tanti oppositori del provvedimento annunciato - erano presenti al sit-in rappresentanti politici di varia estrazione, amministratori locali, imprenditori della zona ed esponenti delle categorie, tantissima gente, tra cui un gran numero di ragazzi, tutti assieme per dire "no" alla fine dell’Acqua Splash - che ci si vuol appigliare a cavilli legali e non si vuole rispondere all’interrogativo di fondo: perché lo sviluppo del turismo a Montauro devenecessariamentepassaredalla demolizione dell’Acqua Splash, che è oggi la sola struttura turistica che attira turi-

smo "vero"? Tra le tante accuse rivolte in quella sede (conferenza stampa) dobbiamo dare ragione a chi ha detto che la Fiamma si è limitata alla superficie del problema. E’ vero, cari amministratori, non abbiamo approfondito volutamente i vari aspetti della cosa, convinti come siamo che, a rimestare la spazzatura, ci si possa trovare di fronte soltanto altro materiale puzzolente. Resta per noi evidente, senza andare così a fondo, che è del tutto pretestuosa la vertenza che l’Amministrazione Comunale di Montauro ha instaurato nei confronti della Società che gestisce la struttura, per tanti motivi: rinuncia all’introito economico ed all’indotto che si crea; mancanza di esigenze nell’utilizzo

di gran parte del suolo occupato dalla struttura; assenza di esigenze che indichino in quell’area l’unica area disponibile a fare turismo a Montauro (e se così si dimostrasse che sia, non si potrebbe certamente andare lontano); incomprensibile - conclude il segretario provinciale della Fiamma Tricolore - l’idea che l’utilizzo e l’acquisizione di un bene pubblico possa essere "ristretto" a singoli privati, per utilizzo proprio, e non a società commerciali, per utilizzo aperto alla cittadinanza sia pure a pagamento».

r.c.

il Domani

AsteInfoappalti

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TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 73/05 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Lotto 1: Appartamento ad uso civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato a n. 4 piani ubicato nel comune di Cassano Ionio (CS) località Doria Via Sibari riportato in catasto Fabbricati del comune di Cassano Ionio al Fg. 61 p.lla 230 sub 3 Prezzo base: euro. 31.874,77 Vendita senza incanto: 31/05/2011 Vendita con incanto: 07/06/2011 Lotto 2: Quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un fondo rustico sito nel comune di Cassano Ionio (CS) riportato in catasto terreni del comune di Cassano Ionio al Fg. 62 p.lla 36 orto irriguo di are 16.90, p.lla 45 orto irriguo di are 19.40 e p.lla 191 orto irriguo di are 16.90 Prezzo base: euro. 5.273,86 Vendita senza incanto: 31/05/2011 Vendita con incanto: 07/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Via Umberto Caldora Castrovillari (CS) Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente lòa vendita presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Via Umberto Caldora Castrovillari (CS)

TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari Proc. esecutiva n. 31/08 RGEI AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 31/08 R.G. Es., dott.ssa Damiani, con provvedimento del 10.02.2011 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l'offerente depositando l'offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. part. 240 PREZZO BASE: euro 176.344,00 UDIENZA di vendita senza incanto: 08.06.2011 ore 9,00 c.c. AUMENTO MINIMO in caso di gara: euro 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita: 10% del prezzo base a titolo di cauzione, portato da assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 31/08", da depositare unitamente all'offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità ed il suddetto assegno circolare non trasferibile, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell'intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo: entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell'intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Catanzaro, 10.02.2011 Il Giudice dell'esecuzione Dott.ssa Damiani °°°°°°°°°° AVVISO VENDITA PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 199/96 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento del 2 febbario 2011, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub 2" al prezzo base di euro. 20.460,00; lotto 2 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3" al prezzo base di euro. 11.533,50; lotto 3 "unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 4" al prezzo base di euro. 18.452,25; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 7 giugno 2011 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo mini-

mo non inferiore ad euro. 1.000,00, l'udienza dell'8.6.2011 ore 9,30; dispone che le offerte siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro proc. N. 199/96" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l'immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, della notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" , con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis Manda alla Cancelleria di procedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro 2.2.2011 Il Giudice fto Giuseppe Cava Il Cancelliere fto dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Song Damiani nella procedura esecutiva n. 43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp. 4,9 - prezzo base euro 109,00. Lotto n. 2 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 54,00. Lotto n. 3 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 - prezzo base euro 88,00. Lotto n. 4 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 272,00. Lotto n. 5 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 694,00. Lotto n. 6 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp.238 - prezzo base euro 1.085,00. Lotto n. 7 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 140,00. Lotto n. 9 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 - prezzo base euro 191,00. Lotto n. 10 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 828,00. Lotto n. 11 - Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 - prezzo base euro 17.529,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 8/6/2011 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 43/2004" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

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L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 100,00 per i lotti nn. 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 9 e 10 e in euro 1.000,00 per il lotto n. 11. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 22 marzo 2011

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 51/91 G.D.: Dott. Michele Sessa Lotto Unico: Appartamento di mq. 335,68 sito nel comune di Cirò Marina (KR) località Contrada Alice , magazzino sito in nel comune di Cirò Marina (KR) località Contrada Alice di mq. 40,19, magazzino sito in nel comune di Cirò Marina (KR) località Contrada Alice di mq. 30,70, e fondo sito in nel comune di Cirò Marina (KR) località Contrada Alice di mq. 1000 Prezzo base: euro 27.000,00 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 14.06.2011 Vendita con incanto: 28.06.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o presso lo studio del Curatore Avv. Caterina Di Bartolo - via Luigi Settino, 57 - Crotone °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 32/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di bilocale su due livelli sito in Isola di Capo Rizzuto alla via Tintore, n. 5. Prezzo base: euro 6.375,00 Rilancio: euro 300,00 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Daniele Fischetto, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 38/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di tre appartamenti siti in agro di Strongoli, fraz. Strongoli Marina, alla via Dei Bruzi snc Prezzo base: 104.400,00 Rilancio: 1.000,00 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. …, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 1/2007 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. visto il provvedimento di delega alla vendita emes-

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so dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/05/2009 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Considerato che appare opportuno rifissare nuova vendita con la riduzione del prezzo base di 1/4 giusta autorizzazione del G.E. in data 25 marzo 2011; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVV ISA che in data 30 maggio 2011 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO UNICO - In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, località "Vruca", appezzamento di terreno a destinazione agricola (coltivato ad agrumeto con impianto di irrigazione a pioggia) della superficie catastale di Ha.10.22.18 (ettari dieci, are ventidue e centiare diciotto). Riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 33, particella: - 64, agrumeto cl.unica, ha.10.22.18, redd. dom. euro 1.779,06, redd. agr. euro 712,68 Sulla ditta catastale è riportata la seguente annotazione "proprietario e livellaria - diritto del concedente". In base al vigente strumento urbanistico vigente nel comune di Lamezia Terme, il terreno appena descritto ricade in parte in "Fasce di rispetto delle strade ferrate e degli impianti ferroviari" e in parte "E3: agricola di pregio". Prezzo base: euro 436.950,00 (euro quattrocentotrentaseimilano-vecentocinquanta virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 20 giugno 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO UNICO - Prezzo base: euro 436.950,00 (euro quattrocentotrentaseimilano-vecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 43.695,00 (euro quarantatremilaseicentonovantacinque virgola zero zero) Aumento minimo: euro 21.847,50 (euro ventunomilaottocentoquarantasette virgola cinquanta) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch.Nicola Arpaia, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale) . E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato moti-

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Venerdì 8 Aprile 2011 vo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il dottor commercialista Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme alla via dei Mille, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 28 marzo 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 25 maggio 2011. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase

quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°co., c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 1/2007 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 15 giugno 2011, una busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale

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risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 69/1990 promossa da ITALFONDIARIO Spa ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 27.05.2005 LOTTO 1: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 2, pt interno1, cat. C/6, classe 3.a, mq19, rendita catastale £ 110.200 PREZZO BASE D'asta: Euro 7.850,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 785,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.177,00 LOTTO 2: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 45, piano scantinato, interno 6, cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 LOTTO 3: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 51, piano scantinato, interno 9 cat. C/6, classe 2.a, mq16, rendita catastale £ 76.400 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.165,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 516,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 775,00

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LOTTO 4: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 52, piano scantinato, interno 10 cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 865,00 LOTTO 5: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 57, piano scantinato, interno 15 cat. C/6, classe 2.a, mq16, rendita catastale £ 78.400 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.165,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 516,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 775,00 LOTTO 6: SOSPESO LOTTO 7: VENDUTO LOTTO 8: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 67, piano scantinato, interno 23 cat. C/6, classe 2.a, mq 32, rendita catastale £ 156.800 PREZZO BASE D'asta: Euro 10.845,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.084,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.627,00 LOTTO 9: VENDUTO LOTTO 10: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 69, piano scantinato, interno 6, cat. C/6, classe 2.a, mq 18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 LOTTO 11:Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 70, piano scantinato, interno 70, cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D'asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 27.05.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita , unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Loredana Badolato (Tel. 0964.20023). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.05.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 28 marzo 2011 IL CANCELLIERE

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Venerdì 08 Aprile 2011

CRONACHE Riunione dei coordinatori dei Popolari-Liberali

Rapina e tentata estorsione arrestati tre giovani rom di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - I Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Sambiase collaborati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lamezia Terme e del Gruppo OperativoCalabriadiViboValentia, in esecuzione di un provvedimento di fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, alle prime luci dell’alba di ieri hanno arrestato tre giovani cittadini rom ritenuti responsabili di rapina e tentata estorsione ai danni di una signora che, parcheggiata la propria auto nelle adiacenze dell’Ospedale di Lamezia Terme, con un pretesto l’hanno costretta a scendere dal veicolo, aggredendola subito dopo ed asportandole la borsa, fuggendo successivamente all’interno dell’adiacente accampamento rom dal quale alcuni complici lanciavano pietre all’indirizzo della vittima. L’intervento dei militari è stato eseguito dopo un’attenta analisi volta ad individuare i tre soggetti i quali, in passato, si sono dimostrati non avere una stabile dimora, ospitati spesso da parenti ed amici. Infatti, solo uno è stato trovato nel

luogo del suo ultimo domicilio mentre gli altri due sono stati rintracciati presso le famiglie delle conviventi. In tutto, un rom è stato fermato all’interno dell’accampamento di c.da Scordovillo, mentre gli altri due presso alcune palazzine popolari di località Nicastro. Grazie al provvedimento di fermo, i Carabinieri di Lamezia Terme, in sinergia con la Procura della Repubblica, hanno dato ponta risposta ad un grave episodio che ha visto quale vittima una signora pensionata recatasi in ospedale per una visita medica. I fermati sono Damiano Berlingieri, Matteo Carchidi e Daniele Amato. Solo uno è stato trovato nel luogo del suo ultimo domicilio mentre gli altri due sono stati rintracciati presso le famiglie delle conviventi. Uno è stato fermato all’interno dell’accampamentodi contrada Scordovillo, mentre gli altri due in alcune palazzine popolari di Nicastro. La dinamica dell’evento delittuoso patito dalla signora è purtroppo simile ad altri subiti da numerose altre donne sempre nei pressi dell’ospedale. L’anno 2011 non è cominciato in maniera diversa da come si era concluso il 2010. Furti, danneggiamenti, rapine, estorsioni tenta-

te e consumate si sono ripetuti anche nel corso del primo trimestre di quest’anno. In soli tre mesi sono stati denunciati presso le Stazioni Carabinieri di Lamezia Terme i seguenti reati consumati all’interno dei parcheggi dell’Ospedale di Lamezia Terme e che hanno visto, quasi nella totalità dei casi, vittime le donne: 14 furti di autovetture; 7 atti vandalici; 6 furti con strappo (borseggi) ai danni di donne; 2 rapine con successiva richiesta estorsiva. L’altro episodio di rapina si è verificato il 7 gennaio 2011 quando un uomo non della zona, recatosi nella città per proprie esigenze, giunto nei pressi dello stadio D’Ippolito, avendo necessità di trovare uno studio medico, ha affiancato con la propria autovettura un giovane che stava passeggiando per strada per chiedere indicazioni. Il minore offertosi subito di accompagnarlo direttamente sul posto è stato fatto salire in auto per raggiungere la meta. Il giovane dopo una collutazione è riuscito ad impossessarsi della borsa e a guadagnare la fuga. L’ignara vittima ha cominciato a rincorrere il giovanefinoadentrareall’interno del campo rom dove nessuno gli ha dato indicazioni.

Case ai rom, precisazioni del Comune LAMEZIA TERME - «La comunità rom di Lamezia Terme, attualmente insediata in contrada Scordovillo, è totalmente composta da cittadini italiani residenti nel Comune da diverse generazioni. Per questi motivi che si accompagnano alle condizioni economiche-sociali dei singoli nuclei familiari, molti di loro risultano ai primi posti delle graduatorie relative ai bandi di assegnazione delle case popolari realizzate dall’Aterp nel territorio del Comune» si legge in una nota del Comune. «Attenendosi a queste procedure trasparenti e pubbliche, si è proceduto e si sta procedendo all’assegnazione delle case popolari messe a dispo-

sizione dell’Aterp al Comune di Laemzia Terme tra quelle completate. E’ bene precisare - conclude -, per evitare che si alimentino aspettative sbagliate e si diffondano notizie totalmente infondate, che il rifiuto delle collocazioni proposte sollevano l’Amministrazione comunale da qualunque responsabilità in relazione alla loro successiva sistemazione nell’occasione in cui si determinerà lo sgombero effettivo del campo rom e quindi si troveranno a dover lasciare forzatamente le loro attuali abitazioni».

Carmelo Morise

LAMEZIA TERME - I coordinatori provinciali del movimento dei Popolari-Liberali della Calabria si sono riuniti a Lamezia Terme per concordare e definire le linee programmatiche in vista delle prossime elezioni amministrative e per fare il punto sull’attuale situazione politica in Calabria. Nel corso del dibattito,sono stati esaltati il ruolo e l’azione politica del Governatore Giuseppe Scopelliti, che sta lavorando con dedizione e fermezza per risolvere le annose problematiche che affliggono la regione. Il coordinamento ribadisce il suo sostegno rispetto alla meritoria azione portata avanti dal Presidente della Giunta con il Piano di rientro dal deficit sanitario, chiedendogli di osare di più nel processo di sviluppo turistico della Calabria, che rappresenta una straordinaria opportunità.

Investì maresciallo, assolto da accusa di tentato omicidio LAMEZIA TERME - Non ha commesso il reato di tentato omicidio. E’ quanto ha stabilito la Corte d’Appello di Catanzaro, in merito ai fatti contestati al giovane lametino Cristian Franceschi, confermando quanto aveva statuito la sentenza di primo grado del Tribunale di Lamezia Terme. Franceschi era stato tratto in arresto nell’agosto del 2007 perchè, secondo gli inquirenti, aveva cercato di uccidere un maresciallo dei carabinieriinvestendolo conla propria autovettura. I fatti erano accaduti all’interno di uno spiazzo noto di un noto pub di San Pietro Lametino. Secondo l’accusa Franceschi, ubriaco ed in preda ai fumi dell’alcol, alla guida della propria automobile, aveva dapprima tentato di investire alcuni giovani con cui aveva avuto un acceso diverbio e poi aveva, per l’appunto, investito il Maresciallo che aveva cercato di imporgli l’alt.

La Destra: politica umiliata da Striscia LAMEZIA TERME - «"Lo spreco a Lamezia è di casa" così si intitolava il servizio, presentato giorno 4 aprile da "100% Brumotti"» si legge in una nota de La Destra. «Questa volta ad andarci di mezzo la classe politica Lametina, umiliata pubblicamente da un video particolarmente inappellabile. Le palazzine "incompiute di Savutano" e lo stadio "Carlei", esempi tangibili di "buon governo" e della "dedizione" dei nostri politici nei confronti della loro Città. Il servizio trasmesso su circuito nazionale è andato in onda in concomitanza del consiglio comunale dedicato alla questione Rom. Circostanza, questa, descrivibile in modo altrettanto "tragicomico", se si considera che dalla stessa ne è nata un’altra"incompiuta". Proprio un nulla di fatto, il tentativo

sgangherato di prendere tempo su di una vicenda per la quale si sono sprecati anni e tanti denari pubblici. Così abbiamo assistito alla sfilata inconcludente dei soliti onorevoli, delle solite autorità e a quella lamentosa e strumentale dei "poveri" Rom, che con il loro corredo di buone intenzioni e di severi rimproveri nei riguardi degli altri cittadini Lametini, quelli che pagano le tasse, hanno dichiarato, che "continueranno a rubare per colpa degli altri", un’affermazione gravissima alla quale i nostri consiglieri comunali, da "buoni governanti", hanno reputato di rispondereconunoscroscianteapplauso» concludono il segretario de La Destra.Domenico Furgiuele e il dirigente cittadino de Francesco Materazzo.

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CRONACHE Intesa tra l’amministrazione comunale e il Conservatorio “Giacomantonio"

Accordo per la gestione della Casa delle Musica di Carmela Mirarchi COSENZA - Manca meno di un mese alla inaugurazione della Casa della Musica di Piazza Amendola, la cui cerimonia ufficiale è stata fissata proprio oggi per il prossimo 5 maggio. La marcia di avvicinamento a questa importante data, che segnerà la consegna alla città di una significativa opera pubblica con un ruolo decisivo nel processo di valorizzazione della ricerca, della didattica e della divulgazione della cultura musicale, è stata scandita questa mattina dalla sottoscrizione a Palazzo dei Bruzi di un accordo di collaborazione tra l’Amministrazione comunale ed il Conservatorio di Musica "Stanislao Giacomantonio".Alla firma dell’accordo erano presenti per il Comune il Sindaco Salvatore Perugini, il Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici Franco Ambrogio ed il dirigente del settore lavori pubblici Carlo Pecoraro e, per il Conservatorio, il Presidente Roberto

Guarasci e il Direttore Antonella Calvelli. L’accordo ha una durata ventennale e si fonda essenzialmente sull’utilizzo comune della Casa della Musica attraverso forme di collaborazione, tra Amministrazione comunale e Conservatorio, in grado di consentire una gestione di particolare utilità per la città di Cosenza. Previste molteplici attività (canore, musicali, coreutiche, ecc.) con la finalità di promuovere e incentivare la diffusione della cultura musicale e di offrire eventi di alto profilo artistico. Nella Casa della musica troveranno ospitalità anche le attività didattiche, concertistiche e culturali dell’attività istituzionale del Conservatorio. Soddisfazione per la stipula dell’accordo è stata espressa dal Sindaco Salvatore Perugini. «L’apertura della Casa della Musica e l’accordo di collaborazione tra Comune e Conservatorio - ha affermato Perugini - preludono alla nascita di un ulteriore polo culturale della città che

A Rossano scompare l’imprenditore Natale Curia

comprende il Cinema Teatro Italia-Aroldo Tieri, l’auditorium che andremo ad inaugurare il prossimo 5 maggio e il Liceo "Lucrezia della Valle" che ha avuto di recente il riconoscimento di liceo musicale. L’accordo con un Istituto di alta formazione come il Conservatorio che sta assumendo un rilievo che va ben al di là dei confini territoriali - ha proseguito il primo cittadino - garantirà alla Casa della Musica quei contenuti culturali che rappresenteranno un arricchimento per la città e per le attività didattiche della prestigiosaistituzionemusicale».Grande soddisfazione per l’intesa sottoscritta questa mattina è stata espressa anche dai vertici del "Giacomantonio", il Presidente Roberto Guarasci e il Direttore Antonella Calvelli.

ROSSANO - Da mercoledì sera è scomparso a Rossano Natale Curia, di 47 anni, imprenditore. Possiede un frantoio e vari terreni agricoli, sposato, padre di due figli. E’ stata ritrovata la sua Mercedes con tutti i suoi effetti personali all’interno, portafoglio e collanina compresi, sul litorale, nei pressi della centrale Enel. Di lui non si hanno più notizie ed è stata pattugliata dalla guardia costiera tutta la zona di mare e i vigili del fuoco sono intervenuti, i sommozzatori hanno scandagliato la zona perché si teme che possa essersi suicidato. I familiari hanno fatto la denuncia di scomparsa ai carabinieri, che si stanno occupando del caso. Negli scorsi anni, già due fratelli di Curia si erano suicidati. r.c.

r.c.

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CRONACHE Un pluripregiudicato aveva omesso di comunicare le variazioni del suo patrimonio

’Ndrangheta, Gdf sequestra beni per mezzo milione di Carmela Mirarchi COSENZA - Ieri, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Cosenza hanno proceduto al sequestro preventivo di beni patrimoniali, per un valore complessivo di mercato di circa mezzo milione di euro, nei confronti di Patittucci Francesco Patitucci di Rende, pluripregiudicato cosentino. Il provvedimento di sequestro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza, dr.ssa Lucia Angela Marletta, su richiesta del Procuratore Capo, Cons. dr. Dario Granieri, e del Sostituto Procuratore, dr. Giuseppe Cava, riguarda un fabbricato ed un terreno iscritti al catasto del comune di Rende. Si tratta di una speciale misura cautelare disposta ai sensi dell’articolo 30 della normativa antimafia, in base alla quale la situazione patrimoniale dei soggetti indiziati di appartenere ad associazioni mafiose o che vivono abitualmente con i proventi derivanti da attività delittuose viene costantemente monitorata, avendo tali soggetti, per dieci anni, l’obbligo di comunicare al Nucleo di Polizia Tributa-

ria della Guardia di Finanza tutte le variazioni che intervengono nel proprio patrimonio di importo non inferiore a poco più di 10.000 euro. Se ciò non avviene, scattano gravi sanzioni seguite dalla confisca dei beni non segnalati o del corrispettivo derivante dalla loro alienazione. In questo senso, le complesse ed articolate indagini patrimoniali, disposte dai suddetti Magistrati e svolte con estrema perizia dalle Fiamme Gialle, hanno consentito di appurare che il Patit-

Bcc Mediocrati, utile 2010 sfiora quasi i due milioni di euro

tucci, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S., nonché condannato in via definitiva per il delitto di associazione per delinquere di stampo mafioso (416bis) aveva omesso di comunicare le variazioni nella composizione del suo patrimonio. Quella di ieri è un’ulteriore importante operazione finalizzata all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità.

Dimissioni dal Pd COSENZA - «La decisione della segreteria Nazionale di proporre Salvatore Perugini, come candidato a Sindaco del Pd, ha provocato disorientamento nel gruppo dirigente e nella base del partito. Al di là delle dichiarazioni di protesta e delle autosospensioni dal Partito, c’é una oggettiva delegittimazione degli organismi territoriali e delle scelte del gruppo dirigente» si legge n una nota dell’assessore al Bilancio di Cosenza, Lucente. «Ciò - continua - comporta una paralisi del Partito, un danno d’immagine ed un vulnus di credibilità che, alla vigilia di una campagna elettorale, non possono che provocare esiti preoccupantiperilPartitostesso e per il centrosinistra. Va rispettato il mandato affidato a Perugini di ricompattare sulla sua candidatura Partito e coalizione, ma non é stato detto cosa accadrà se non riuscirà nella missione affidatagli. Ritengo opportuno sottolineare che la mancata candidatura di Perugini perle valutazioni fatte dai partiti della coalizione non ha implicato alcuna ostilità nei confronti della persona, ma è scaturita soprattutto da consi-

derazioni di carattere politico. Comunque, è certo che la situazione determinatasi in città non giova alla politica di un grande partito, quale è il Pd, che ha consegnato alla storia della città e di questa campagna elettorale una pagina non certamente entusiasmante. Pertanto, considerate anche le continueimprecisionisullemie dimissioni, confermo che queste sono state regolarmente presentate il 4 marzo 2011 con una riservata personale, dopo aver consultato il Segretario Comunale dell’ente e non senza aver formalmente comunicato al Direttore del settore risorse economiche di trarre le dovute conseguenze di tipo economico-amministrativo. Dimissioni peraltro rese pubbliche immediatamente attraverso una dichiarazione all’Ansa. Credo - conclude - perciò di aver rispettato, oltre che la sostanza, le opportune regole formali delle mie dimissioni».

r.c.

COSENZA - Il Consiglio di Amministrazione della Bcc Mediocrati ha approvato il bilancio 2010 che si chiude con un utile netto di 1.912.532 di euro inferiore rispetto all’utile dell’anno precedente ma comunque soddisfacente in considerazione del contesto in cui è maturato. «Il 2010 è stato un anno molto importante per la Banca - ha dichiarato il presidente della Bcc Mediocrati, Nicola Paldino - nel corso del quale abbiamo strategicamente arrestato la nostra marcia per consolidare quanto realizzato negli ultimi cinque anni, prima di ripartire con passo fermo e sicuro. Pur in un periodo caratterizzato da difficoltà e dalla contrazione dei margini d’interesse, siamo soddisfatti del risultato che sottoporremo all’approvazione dell’Assemblea il prossimo 22 maggio - dice il presidente Paldino -. L’azione della nostra Banca si è indirizzata decisamente al sostegno del territorio: I finanziamenti erogati sono aumentati in media del 19,23% rispetto all’anno 2009. In valori assoluti abbiamo erogato credito per ulteriori 46.940.000 di euro rispetto al 2009, destinandone il 64% alle imprese calabresi. Di contro, lavoriamo per ridurre al massimo i rischi. Il rapporto sofferenze su impieghi, pari al 1,03% è un valore nettamente al di sotto di quelli medi rilevati per il sistema bancario. Al 31.12.2010 il montante, raccolta+impieghi, si attesta a 682 milioni di euro a conferma di una piena condivisione da parte della comunità. Questo risultato consolida e rende più forti quei valori di responsabilità sociale a cui sono orientate le nostre azioni quotidiane.Il patrimonio di base della banca, costituito dalla somma del capitale sociale, delle riserve e dell’utile d’esercizio da destinare a riserva, è di 40.183.075,32 di euro. Per effetto della sottoscrizione di un prestito subordinato, avvenuta la scorsa primavera nel breve volgere di 48 ore, ha portato il patrimonio di Vigilanza, al 31 dicembre 2010, a 56.799.271,55 di euro. Ma ciò che ci soddisfa, oltre ai numeri - dice il presidente Paldino - è la capacità della Banca di dimostrare concretamente, l’importanza di valori e principi della solidarietà mutualistica».

r.c.

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CRONACHE L’area doveva diventare una vasta zona di risanamento e recupero ambientale

Due ettari di discarica illegale maxi sequestro a Parghelia PARGHELIA - Sequestrata dal Corpo Forestale dello Stato un’area di due ettari adibita a discarica. Doveva diventare un’area di risanamento e recupero ambientale, o perlomeno questi erano i termini del progetto deliberato dall’amministrazione comunale di Parghelia, per il miglioramento della Località "Carruccio", zona soggetto a degrado in seguito ad eventi franosi ed alluvionali che l’hanno interessata nel corso degli ultimi anni. L’intervento prevedeva la realizzazione di una serie di opere che, oltre alla valorizzazione dell’intera zona, miravano a scongiurare potenziali situazioni di pericolo derivanti da eventi atmosferici in un’area notevolmente soggetta a tali rischi. Una recente indagine, avviata dal Corpo Forestale dello Stato, ha però portato alla luce uno scenario del tutto diverso. Gli uomini in forza al Comando Stazione del Cfs di Spilinga, difatti, nel corso di uno dei tanti servizi di perlustrazione, insospettiti dalle numerose tracce di pneumatici, presenti nelle adiacenze del varco d’ingresso al cantiere della realizzanda opera e dalla facilità con cui vi si poteva accedere, in considerazione della mancanza di qualsiasi chiusura, hanno deciso di vederci chiaro per capire cosa effettivamente stesse accadendo. I sospetti degli agenti si sono rivelati subito fondati; infatti, all’interno del cantiere è stata rinvenuta una discarica abusiva di enormi proporzioni, creatasi in seguito all’abbandono reiterato e sistematico di svariate tipologie di rifiuti classificati dalla vigente normativa quali "rifiuti speciali". Un contributo importante è stato dato dall’utilizzo di strumentazione Gps e aerofotogrammetrie, in uso ai reparti del Cfs, tramite le quali è stato possibile quantificare con esattezza la zona interessata dal fenomeno. In sostanza, un vero e proprio ricettacolo di immondizia

Convegno Rotary: poli interurbani un’utopia che diventa realtà

di ogni genere tra cui materiale proveniente da demolizione, rifiuti ferrosi, rifiuti plastici, elettrodomestici in disuso, vecchi pneumatici e, per finire, diversi cumuli di materiale terroso proveniente, verosimilmente, dalla pulizia dell’alveo dei torrenti, che occupavano una superficie , in parte pianeggiante ed in parte acclive, di oltre 2000 metri quadrati. Le risultanze investigative hanno indotto gli uomini del Cfs a porre immediatamente sotto sequestro l’intera area oggetto del programma di risanamento ambientale, avente una estensione di oltre 20.000 metri quadrati, nominando quale custode giudiziario il responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale di Parghelia. Ora la vicenda è in mano alla magistratura di Vibo Valentia, che ha già convalidato il provvedimento di sequestro operato dalla Forestale. Si indaga per "realizzazione di discarica non autorizzata di rifiuti speciali", in relazione al Dpcm del dicembre

TROPEA - E’ possibile unire e coordinare gli enti locali del territorio per una migliore gestione e valorizzazione delle risorse? A domandarselo è il Rotary Club di Tropea che sabato, con inizio alle ore 17,30 al Museo diocesano, ha invitato soci, istituzioni, politici ed associazioni per capire se questa è una strada percorribile oppure ha bisogno di innovazioni strategiche capaci di attivare una nuova corsia preferenziale per permettere agli enti locali di meglio esprimere la propria sinergia collettiva. Il tema è di rilevante interesse istituzionale: "Poli interurbani: un’utopia che diventa realtà". Per rendere l’evento, moderato da Giuseppe Sarlo, assistente del Governatore del Distretto 2100 del

2010 che ha prorogato lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti in tutto il territorio della Regione Calabria. Le indagini sono tuttora in corso e mirano ad accertare eventuali responsabilità, sia dolose che colpose, in merito ai fatti accertati. La Forestale sta attenzionando diverse imprese del settore edilizio che, tramite lo smaltimento illecito dei rifiuti, riescono a garantirsi elevati profitti legati ad un sensibile abbattimento degli oneri di spesa. Si attendono ulteriori sviluppi sul caso anche in considerazione del fatto che, a distanza di pochi giorni dal sequestro, soggetti allo stato ignoti e per cause in corso di accertamento, hanno divelto il cancello d’ingresso al cantiere, violando i sigilli apposti. Gli agenti operanti hanno perciò inoltrato una ulteriore informativa di reato presso la Procura della Repubblica, in ordine ai reati di danneggiamento e violazione di sigilli.

Rotary International, più appetitoso sul piano del confronto il Presidente del Club, Francesco Campisi, ha invitato relatori di un certo calibro come Alberto Clini dell’università di Urbino e Giuseppe Ragadali, esperto e consulente in gestioni associate. L’introduzione, dopo i saluti del presidente del Rotary Club Francesco Campisi e del sindaco della città Adolfo Repice, sarà del Presidente della Provincia Francesco De Nisi. «E’ la conclusione di un ciclo di confronti che il Rotary Club di Tropea spiega il presidente Francesco Campisi - ha realizzato nel corso della stagione e che ha coinvolto alcuni comuni dell’hinterland tropeano nella ferma convinzione che il ruolo delle istituzioni diventa sempre più

Incontri sulla droga per educare alla legalità di Nicola Audino VIBO VALENTIA - Si è tenuto presso l’Istituto Comprensivo "Amerigo Vespucci" di Vibo Marina, il primo incontro con le scolaresche nell’ambito dell’iniziativa "Educare alla legalità: incontri sul tema della droga", promossa dal Comando Generale della Guardia di Finanza e dal Ministero della Pubblica Istruzione. L’iniziativa, nasce, a livello nazionale, dalle richieste che numerosi istituti scolastici hanno rivolto alla Guardia di Finanza per effettuare dimostrazioni delle unità cinofile antidroga, nell’ambito di progetti educativi finalizzati a promuovere la conoscenza del fenomeno da parte degli studenti ed a prevenire i connessi effetti dannosi di cui, sempre più spesso, sono vittime gli adolescenti.L’incontro organizzato dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e dal Dirigente Scolastico di Vibo Marina ha fatto registrare la presenza di oltre duecentocinquanta studenti della scuola primaria e secondaria di 1° grado, accompagnati dai rispettivi insegnanti, che, dopo l’introduzione del Col. Giuseppe Licari ed i saluti della Dott.ssa Maria Salvia, nonché la gradita visione di un esaustivo video di presentazione predisposto dal Comando Generale del Corpo, hanno attivamente partecipato al successivo dibattito, nel corso del quale sono stati affrontati il tema della pericolosità delle droghe e l’attività dei reparti cinofili.

utile nel momento in cui gli enti locali raggiungono obiettivi concreti sulla base di una indergobile sinergia d’intenti». Saranno presenti i sindaci Adolfo Repice (Tropea), Alessandro Porcelli ( Drapia), Maria Luisa Brosio ( Parghelia ), Luigi Pontuale (Commissario di Ricadi), Franco Barbalace (Spilinga), Pasquale Landro (Zambrone).

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Venerdì 08 Aprile 2011

CRONACHE Le dichiarazioni programmatiche di Massimo Canale, candidato a sindaco

«Una città dell’accoglienza e della multiculturalità» di Marco Ragno REGGIO CALABRIA - «Reggio, città dell’accoglienza, dell’integrazione e della multiculturalità». Sono le dichiarazioni programmatiche di Massimo Canale, candidato a sindaco al Comune di Reggio Calabria. «I Calabresi - sottolinea - sono un popolo accogliente, lo sono per storia e per tradizione, per posizione geografica e per millenaria cultura. La punta dello stivale non ha mai tradito i viaggiatori, li ha accolti con il calore del proprio sole, il tepore della propria terra, con la consapevolezza di chi suda con fatica il proprio lavoro, con la stessa emozione di chi nel corso dei secoli ha visto partire padri e figli in cerca di fortuna. La Reggio che vogliamo dovrà essere il perfetto incontro tra storia e futuro, tra passato e presente, un melting pot al centro del Mediterraneo, un punto di snodo di saperi e conoscenze. L’emigrazione è un fenomeno antico, complesso e in continuo mutamento, corrispondente alle esigenze economiche e sociali che i popoli hanno affrontato nel corso della storia spostandosi da una parte all’altra dell’Italia, dell’Europa e del globo. La presenza di cittadini stranieri nella nostra provincia è crescente (+9,6% secondo i dati delle anagrafi comunali per oltre 20.000 unità)

e ben il 45% risiede proprio nella nostra Città, un numero notevole ma a volte invisibile. Il fenomeno migratorio troppo spesso ascende alle cronache quotidiane come sinonimo di criminalità e di disagio: rimbalzano ai nostri occhi i tragici fatti di Rosarno, dove proprio l’intreccio tra sfruttamento del lavoro, interessi mafiosi, pregiudizi e gravi condizioni economiche, sociali e sanitarie hanno generato da un lato un sistema di sfruttamento ai limiti della schiavitù, dall’altro una sorta di rabbiosa rassegnazione che è sfociata nella ribellione alla notizia

«La Reggio che vogliamo dovrà essere il perfetto incontro tra storia e futuro, tra passato e presente, un melting pot al centro del Mediterraneo»

dell’ennesima "caccia al negro" conclusasi con il morto. Eppure la Calabria vanta esempi virtuosi e buone prassi come il Comune di Riace dove la lungimiranza politica dell’amministrazione comunale diretta dal Sindaco Domenico Lucano ha consentito di trasformare il piccolo borgo sulla jonica in un eccellente esempio di integrazione e valorizzazione del territorio. Anche questo documento programmatico è scritto a più mani: abbiamo ascoltato contributi singoli e di associazioni, abbiamo dialogato con chi si adopera a sostegno dei migranti, in Città e in Provincia, con chi si occupa di integrazione e mediazione culturale, con chi offre servizi primari e, non da ultimi, con gli stessi cittadini stranieri. La Città che immaginiamo è una Reggio che valorizza lo straordinario potenziale geografico e culturale, interviene nelle situazioni di disagio reale ed emergenza sociale, promuove un’integrazione concreta attraverso l’analisi dei bisogni e servizi mirati e l’informazione capillare degli stessi, incentiva la responsabilità civile di immigrati e reggini, apre le porte».

«La Calabria vanta esempi virtuosi e buone prassi come il Comune di Riace con la lungimiranza politica dell’ amministrazione comunale diretta dal sindaco Lucano»

In Calabria la Casagit c’è e funziona A Reggio incontro con Cerrato e Matteoli

REGGIO CALABRIA - In Calabria la Casagit c’è. E funziona. Lo dicono i dati, i soci iscritti e lo hanno ribadito il presidente, Daniele Cerrato, e il direttore generale, Francesco Matteoli, nel corso dell’incontro tenutosi nella sede del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, che ospita anche la Consulta regionale Casagit. Un concetto illustrato chiaramente dal segretario regionale del Sindacato dei giornalisti, Carlo Parisi. «La Calabria - ha detto Parisi - ha, da anni, un ruolo decisivo negli organi di categoria, Fnsi, Inpgi e Casagit, in virtù dell’aumento deigiornalisti isc-

Rapporto sulla percezione dei fenomeni illegali

ritti e di quelli contrattualizzati, in netta controtendenza a quanto avviene nel resto d’Italia. In particolare, per quanto concerne la Cassa sanitaria, la Calabria è passata da uno a due consiglieri nazionali, PierpaoloCambarerieLuisaLombardo, fiduciario regionale della Casagit, che è anche tra i cinque componenti del Coordinamento ristretto dei fiduciari». «Se il sistema funzionasse ovunque, come accade in Calabria ha detto il presidente Cerrato - si risparmierebbe tempo, denaro e saremmo tutti più felici, soci e dirigenti». La ricetta, per Cerrato, è semplice. «Per avere una buona assistenza sanitaria - ha detto - occorrono una consultachelavoricorrettamenteed il rispetto delle regole da parte degli assistiti: né più, né meno di quanto

REGGIO CALABRIA - In provincia di Reggio Calabria il 70% dei cittadini ritiene che la criminalità influisca sulla vita quotidiana e l’82% che freni le attività economiche del territorio calabrese. Sono questi alcuni dei dati del rapporto sulla presenza e la percezione dei fenomeni illegali nella provincia di Reggio Calabria che sarà presentato oggi nel salone della Camera di Commercio. L’indagine è stata realizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e "Sos impresa", l’associazione antiracket della Confesercenti, con il supporto tecnico-scientifico dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne e dell’Istituto Piepoli. Secondo gli imprenditori locali la quota di illegalità nel circuito economico reggino, si attesta al 28,4% della ricchezza prodotta in provincia. I lavori della manifestazione per la presentazione dei dati saranno aperti da Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, e Antonio Marcianò, presidente Confesercenti di Reggio Calabria. Parteciperanno all’incontro, oltre ai responsabili degli Istituti Tagliacarne e Piepoli, anche Luigi Varatta, prefetto di Reggio Calabria; Luciano Gerardis, presidente del Tribunale di Reggio Calabria; Giuseppe Pignatone procuratore della Repubblica; Giuseppe Scopelliti, governatore della Regione Calabria; Valerio Zappalà direttore generale di Infocamere. Coordinerà i lavori Antonio Palmieri, segretario generale della Camera di Commercio di Reggio.

avviene in qualsiasi altra assicurazione, dove, per aver diritto al rimborso, si presenta la documentazione richiesta nei tempi e nei modi stabiliti. Che, per la Casagit, significa: entro tre mesi. Non dopo due anni». La politica di ricostruzione della Casagit, è stato sottolineato, non fa tagli alla salute.

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CRONACHE Il primo cittadino ha ascoltato Giacomo Marino, presidente dell’Opera Nomadi

Questione rom, il Sindaco predispone interventi rapidi di Matteo Renzi REGGIO CALABRIA - Il sindaco Giuseppe Raffa ha ricevuto a Palazzo San Giorgio una delegazione di cittadini rom residenti presso l’ex polveriera di Ciccarello. Il primo cittadino ha ascoltato le richieste di Giacomo Marino, presidente dell’associazione "Opera Nomadi" per cercare una soluzione congiunta alla questione che riguarda l’assegnazione delle abitazioni. Attualmente i rom, infatti, vivono una situazione di grande pericolo oltre che di disagio, a causa della presunta instabilità della polveriera. «E’ una questione annosa - ha affermato il sindaco Raffa - che ahimè si tramanda di amministrazione in amministrazione, e non è un problema risolvibile in due giorni. Dico questo perché non voglio creare delle false illusioni ma, restando con i piedi, per terra farò quanto possibile per avviare il problema ad una soluzione». Il sindaco ha offerto ad alcune famiglie nomadi la possibilità di ricevere un alloggio ad Arghillà, luogo spesso rifiutato a causa della distanza dal centro; a parte una famiglia, infatti, le altre hanno declinato l’offerta per problemi logistici o a causa dell’alta concentrazione di cittadini rom già residenti nel quartiere nord della città. Le richieste dei nomadi, perlopiù,

hanno riguardato alcuni alloggi dell’Aterp sul viale Europa, sui quali esiste già una programmazione definita. Dopo un lungo confronto e dopo aver ascoltato le richieste della comunità, il primo cittadino si è impegnato a reperire degli alloggi sul territorio comunale da assegnare alle famiglie che hanno più urgenza; a mandare nel più breve tempo possibile, presso la polveriera, alla pre-

«È una questione annosa che ahimè si tramanda di amministrazione in amministrazione, e non è un problema risolvibile in due giorni»

senza di Giacomo Marino, dei tecnici che possano accertare lo stato di pericolosità degli immobili e di investire il Demanio, proprietario di quegli edifici, del problema, sollecitandone, ancora una volta, l’intervento per la messa in sicurezza delle strutture fatiscenti. Confermata, dunque, in buona sostanza la situazione di grande pericolo oltre che di disagio, a causa della presunta instabilità della polveriera, adesso c’è da intervenire in tempi brevi e con risolutezza. Comunque, è stata recepita positivamente la volontà del primo cittadino che si è impegnato a reperire degli alloggi sul territorio comunale da assegnare alle famiglie che hanno più urgenza. Anche se non sono mancate critiche per le famiglie nomadi che, pur avendo la possibilità di ricevere un alloggio ad Arghillà, hanno rifiutato per vari orrdini di motivi. A parte una famiglia, infatti, le altre hanno declinato l’offerta.

Il Sindaco ha offerto ad alcune famiglie nomadi la possibilità di ricevere un alloggio ad Arghillà ma, a parte una famiglia, le altre hanno rifiutato

La lista Moderati Italia correrà a sostegno di Demetrio Arena

REGGIO CALABRIA - La lista Moderati Italia correrà a sostegno del candidato sindaco del centrodestra di Reggio Calabria Demetrio Arena alle prossime amministrative. L’adesione del movimento del presidente nazionale Silvio Tedeschi alla coalizione di centrodestra è stata ufficializzata al termine di un incontro trailcoordinatoreregionaleAntonio Sapone e Demetrio Arena. «Il nostro - ha detto l’esponente dei Moderati è un movimento che cresce quotidianamente e prosegue il suo percorso di radicalizzazione sul territorio nazionale. Saremo presenti in Calabria per la prima volta appoggiando il candidato del centrodestra: in lui abbiamo trovato un interlocutore attento e determinato. La

Strage di Duisburg arrivano nuovi video per i pm

nostra lista sarà composta in prevalenza da giovani ed esponenti del mondo sindacale, associazionistico, dei consumatori e dei pensionati, sempre seguendo il percorso tracciato a livello nazionale dal nostro presidente. Era impossibile correre al fianco di coalizioni che hanno scelto come candidati espressioni della sinistra estrema, mentre ci è venuto naturale confluire in un’alleanza che vede al suo interno partiti con le stesse nostre radici politiche come Udc, Noi Sud e Popolari. Vorrei infine sottolineare come, quello che viene spacciato per Terzo Polo qui in Provincia, non assomiglia minimamente al soggetto che sta nascendo a livello nazionale». L’accordo è scaturito dopo aver esa-

LOCRI - Arriverà nei prossimi giorni l’integrazione dei video registrati dalle telecamere poste nei pressi del ristorante "Da Bruno", dove avvenne la strage di Duisburg. Lo ha annunciato il pubblico ministero, Adriana Fimiani, nel corso del processo ai 14 imputati accusati della faida di San Luca, culminata il 15 agosto del 2007 con la strage di Duisburg. I video sono stati chiesti alla polizia tedesca ed all’agenzia Dekra che collabora con la forze dell’ordine in Germania. In particolare il personale dell’agenzia Dekra hanno compiuto una comparazione tra l’automobile di Giovanni Strangio, ritenuto uno degli autori della strage, e le immagini registrate dalle telecamere nei quali ci sono i mezzi che transitarono nei pressi del ristorante "Da Bruno" nel giorno della strage. In attesa dell’arrivo del materiale dalla Germania il Presidente della Corte d’assise di Locri ha deciso di rinviare il processo al 13 aprile prossimo.

minato e condiviso «una convergenza programmatica - ha concluso Sapone - tra le nostre idee e quelle del candidato sindaco. Arena è espressione della società civile, lontana dal vecchio modo di intendere la politica e veramente interessato alle sorti della città». «Sono molto contento ha detto Arena - di accogliere insieme a noi i Moderati. Vedo in loro la voglia di mettersi al servizio della città e di ricercare strumenti e progetti per migliorare la prospettive di crescita economica e culturale della nostra comunità. Sono ancora più soddisfatto perché la loro lista sarà costituita prevalentemente da giovani». re. m.

il Domani

Venerdì 08 Aprile 2011

CRONACHE Una lista denominata "Compagnia per Crotone" propone un patto federativo

Compagnia dei Democratici: sostegno a Peppino Vallone di Maria Nucara CROTONE - La Compagnia dei Democratici, in vista delle prossime elezioni amministrative a Crotone, presenterà una sua lista denominata "Compagnia per Crotone" in un patto federativo con Popolari per il Sud, rappresentati da Carmine Corigliano, Noi Sud, rappresentati da Domenico Sirianni. In un incontro molto partecipato, Salvatore Lucà, portavoce della lista, insieme ai candidati nelle cui fila figurano anche due consiglieri uscenti, Osvaldo Scarriglia e Michele Fusto oltre a Vincenzo Costa, rappresentante di Rinascita della Democrazia Cristiana, con i dirigenti della città di Crotone hanno deciso unanimamente di appoggiare la coalizione guidata da Peppino Vallone. «La scelta - spiega una nota - è dettata solo ed esclusivamente da interessi che fanno capo a quelli della città preso atto della situazione confusionaria creatasi nell’ambito dell’altro schieramento di centro destra che sicuramente causerà fratture insanabili in un contesto politico già per se stesso difficile.Una decisione unanime su Vallone dopo una serie di riflessioni sull’attuale legislatura che onestamente non è stata tutta rose e fiori, ma specialmente negli ultimi tempi l’attuale Sindaco è riuscito a recuperare

«La lista ha l’ambizione di essere catalizzatore del consenso di tutta quella area moderata laico cattolica che in questa città rappresenta la maggioranza»

Non seguirmi se non credi nel futuro: lo slogan della campagna elettorale di Dorina Bianchi

quel gap negativo che nei primi anni, sicuramente per un clima molto litigioso e confusionario, aveva caratterizzato la sua consiliatura. Un appoggio in primis perchè ha saputo creare la giusta serenità e tranquillità in una coalizione che nei mesi scorsi faceva fatica a stare insieme considerato quello che è accaduto alle ultime elezioni provinciali. Quindi proprio per il nuovo clima di unità e condivisione creatosi e per il modo pacato e sereno di voler affrontare la prossima legislatura, i convenuti hanno fatto propendere la scelta verso Peppino Vallone

«La scelta è dettata da interessi che fanno capo a quelli della città preso atto della situazione confusionaria nello schieramento di centrodestra»

Europrogettazione corso intensivo di tre giorni CROTONE - Seminario in europrogettazione. Il corso intensivo di tre giorni ha l’obiettivo di fornire le competenze per partecipare ai bandi europei nel reperimento degli eurofinanziamenti. Il seminario, organizzato dal Centro Formazione Europea "Eurotalenti", e svolto da docenti universitari ed esperti in europrogettazione, è rivolto a professionisti,studenti univer-

CROTONE - "Non seguirmi se non credi nel futuro": è lo slogan principale della campagna elettorale di Dorina Bianchi che, con l’inaugurazione della sede del comitato "Crotone al centro", si intensifica ancor di più. «Un messaggio chiaro ed incisivo - continua - che ho condiviso da subito, perché mi candido per vincere e per cambiare in prima persona la nostra città. Per questo motivo la campagna di comunicazione, audace e provocatori, incarna quelli che sono i fermenti di cambiamento e il desiderio di riscossa dei nostri concittadini. La parola chiave per lo

Nuovo terminal bus dal 14 aprile in via Di Vittorio

che, siamo certi, metterà a frutto l’attuale esperienza per far ripartire quel percorso di ripresa di cui la città ha grandissimo bisogno.La lista ha l’ambizione di essere catalizzatore del consenso di tutta quella area moderata laico cattolica che in questa città rappresenta la maggioranza e che in questo momento non ha punti di riferimento certi, preso atto dello scollamento e delle fratture nei partiti di riferimento. La "Compagnia per Crotone" vuole essere il rappresentante dei più bisognosi, di quelle famiglie che vivone in uno stato di vera indigenza e di quel mondo produttivo imprenditoriale che a Crotone soffre terribilmente e che rappresenta l’unico strumento serio per far riprendere un’economia che è allo sfascio.La CdC, se gli elettori crotonesi una volta tanto riterranno di non farsi ammaliare dalle vane promesse, all’interno della coalizone che sostiene Vallone, fuori da ogni calcolo, vuole essere il rappresentante dei veri bisogni e la parte politica che, senza condizionamenti, farà proposte concrete e fattibili da subito per i cittadini e le imprese». sitari e laureati, consulenti e tecnici di Enti pubblici e imprese private, interessati ad avviare e gestire progetti da finanziare con fondi europei. Il direttore di un importante periodico economico Calabrese titola l’editoriale "L’importanza della formazione per essere protagonisti del proprio futuro". E’ lo slogan che dobbiamo porre alla base dei nostri programmi per sviluppare la nostra Regione e creare opportunità occupazionali e imprenditoriali. E’ pertanto un’occasione unica partecipare all’edizione del corso in euro progettazione che si svolgerà a Cosenza nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2011. Iscriversi al sito www.eurotalenti.it.

sviluppo economico, per Crotone, è "innovazione" ed anche nella nostra campagna pubblicitaria abbiamo voluto puntare su questo.Così come la partecipazione ed il confronto rappresentano un fondamento indispensabile. In tal senso, l a sede sarà anche un punto di contatto dove chiunque entri potrà lasciare la sua personale opinione di quello che vuole o non vuole per lo sviluppo di Crotone. Questi stessi poster, che si intitoleranno "voglio" e "non voglio", inoltre, saranno portati in giro per la città e raccoglieranno idee e progetti. In collaborazione con Lorien Consulting, infine, ho lanciato una ricerca per capire come i miei concittadini vivono la città, quali sono le problematiche più urgenti da risolvere e raccogliere proposte e sugge-

CROTONE - Aprirà i battenti, il prossimo 14 aprile, il nuovo terminal autolinee della città di Crotone.La nuova struttura sita in Via Di Vittorio nel quartiere Fondo Gesù sarà operativa e rappresenterà il principale crocevia degli autobus delle linee Romano in partenza ed in arrivo nella città di Crotone. Dal 14 aprile tutte le partenze e gli arrivi degli autobus extraurbani saranno trasferiti dagli attuali capolinea (Via Ruffo, Bar Nettuno, Parco delle Rose e Corso Mazzini) al nuovo e più accogliente terminal di Via Di Vittorio.Sono previsti collegamenti tra il nuovo terminal ed il centro cittadino dal servizio urbano. Un momento particolarmente importante a cui annettono significativa importanza i vertici del Gruppo Romano e l’amministrazione comunale che in questi mesi hanno condiviso il percorso per rendere fruibile a tutta l’utenza il nuovo terminal. A tal proposito proprio per testarne la funzionalità il Gruppo Romano e l’amministrazione comunale ritengono particolarmente significativo il parere dell’utenza interessata. «Saranno tenute in particolare evidenza le segnalazioni che ci perverranno da parte dell’utenza, ma anche dagli enti e gli uffici interessati» dichiarano i rappresentanti del Gruppo Romano. «Questo ci consentirà di apportare eventuali miglioramenti ed integrazioni al nuovo servizio» aggiungono. «Un percorso che l’amministrazione Vallone ha condiviso con il Gruppo Romano fin da subito» dichiara l’assessore alla viabilità Nino Corigliano. «Una soluzione innovativa quella del terminal unico che siamo certi possa fornire un servizio adeguato, utile ed accogliente ai cittadini ed agli ospiti che arrivano a Crotone».

rimenti che farò miei durante queste settimane di avvicinamento alle elezioni. "Dillo a Dorina" raccoglie le idee e le proposte dei crotonesi. Compilando il questionario, si coinvolgono altre persone, gli amici, i parenti, i colleghi, gli indecisi e gli scontenti. Chiediamo ai cittadini di partecipare e di scrivere».

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APPUNTAMENTI

Gli artisti offrono un proprio contributo creativo di adesione ad un progetto ideale comune

A Locri “acquArte” per riflettere sui rischi della privatizzazione LOCRI - Partita da Roma, nel marzo scorso, approdata poi a Lamezia Terme, la rassegna “acquArte” sarà a Locri - dal 10 al 17 aprile 2011 - negli spazi espositivi del nuovo Palazzo della Cultura, contenitore di situazioni artistico-culturali,incuiicittadini possono vivere momenti di crescita partecipata e dove l’arte e la cultura offrono stimoli per futuri percorsi virtuosi. Il Palazzo della Cultura si trasforma in luogo espositivo per opere pittoriche, fotografiche e video installazioni. Domenica 10 aprile, sarà la grande jam session con interventi musicali e performances, con particolare risalto all’incontro tra poesia, testo letterario e installazioni sonore. In alcune sale saranno le proiezioni video e una grande installazione visiva sulla facciata d’ingresso. Attraverso linguaggi e forme artistiche differenti, facendo seguito a un momento seminariale e a un convegno, organizzati rispettivamente il 4/6 marzo e il 22 marzo, l’acqua è il soggetto protagonista di stupore, emozioni, incontri e riflessioni. AcquArte non è finanziato da alcun

ente pubblico o privato ma è reso possibile grazie alla collaborazione volontaria e all’impegno delle persone e delle associazioni indicate di seguito e al patrocinio del Comune di Locri che ha messo a disposizione il Palazzo della Cultura. Gli artisti della Locride e anche quelli provenienti da luoghi lontani partecipano, di persona o mettendo a disposizione un proprio contributo poetico, letterario, artistico a titolo assolutamente gratuito e amichevole riguardo chi organizza, con una straordinaria volontà di aderire ad un progetto comune e corale che abbia la Locride come scenario "fluido", dimostrando una forte sensibilità civica e politica rispetto al tema e ai rischi connessi alla privatizzazione dell’acqua. Gli artisti che hanno aderito: Gianni Bruzzese, Marcello Sestito, Vincenzo Molinari, Liliana Condemi, Enrico Meo, Enzo Cursaro, Diego Cataldo, Vincenzo Vacca, Giovanna Sgambelluri, Lidia Zitara, Alberto Gatto, Gianni Verdiglione, Domenico Caringella, Enzo Rullo, Karla Licano, Giovanni Orlando Muraca, Pietro Alvaro, Gianluca

Dal 10 al 17 aprile il Palazzo della Cultura si trasforma in luogo espositivo per opere pittoriche, fotografiche e video installazioni. Domenica jam session con interventi musicali e performances

Pirozzi, William Kessel Pacinotti, RuggeroBrizzi,GiovanniMaiolo, Francesco d’Aquino, GioacchinoCriaco, Saro Lucifaro, Delfo Tinnirello, Francesco Reitano, Nadia Martelli, Riccardo Fazzolari, Vittorio Pannone, Filomena Cataldo, Gregorio Calabretta, Emanuele Taglieri, Luca Pizza, Ilario Totino, Margherita Catanzariti, Ferdinando Armeni, Vincenzo Marzano, Filippo Andreacchio, MarcoGemelli, Attilio Spanò, Paolo Imperitura, Enzo Niutta, Marò D’Agostino, Massimiliano Siccardi e Lorenzo Pagliei, Felice D’Agostino, Rina Amato, Orazio Garofano, Angelo Riccobene, Guillermo Laurin, Massimiliano Ferraina, Andrea Bono, Giorgio Hoch, Pietro Naso, Melania Nuara e Carmine Guido, Manuela Cricelli, Francesca Salerno e Luigi Morello, Ludovico Romeo, Fabio Macagnino e Scialaruga, Koralira, Francesco Loccisano, Massimo Cusato, Margarida Guerriero, Ilaria Stivala e Toma Halistar, Daniel Darsie, Roberto Lofaro, Ivan Frassi, Tiziana Reggio, Liliana Ielasi, Giovanni Scarfò. La direzione ar-

tistica e la cura delle produzioni, delle installazioni e dei materiali espositivi sono di Marò D’Agostino. Programma: domenica 10 aprile - Locri - Palazzo della Cultura. Prima parte: Effervescente naturale Foyer d’ingresso - Salone espositivo - Sale espositive secondo piano Vernissage alle ore 18.00 Esposizione di opere pittoriche, fotografiche, elaborati architettonici e modelli. Dall’ 11 al 17 aprile sarà possibile visitare la mostra nei seguenti orari: 10.00-12.00 -17.30-19.30. Sguardi liquidi Sale espositive primo pianoVernissage alle ore 18.00 Proiezione video - Le visioni dell’acqua - La memoria dell’acqua - Nient’altro che acqua Dall’ 11 al 17 aprile sarà possibile visitare la mostra nei seguenti orari:10.00-12.00 -17.30-19.30 Interior visions of water Scalone di collegamento Vernissage alle ore 18.00 Videoinstallazione Le carte dell’acqua Saletta espositiva primo pianoVernissage alle ore

Attraverso linguaggi e forme artistiche differenti l’acqua è protagonista di stupore, emozioni, incontri e riflessioni 18.00 Mostra didattica Dall’ 11 al 17 aprile sarà possibile visitare la mostra nei seguenti orari: 10.00-12.00 -16.30-19.30 Emersioni emozioni Salone espositivo secondo piano Ore18.30 Favole e visioni d’acqua dedicate ai bambini.SecondaparteUrbanvisions of water Facciata ovest del Palazzo - Via Roma Dopo il TramontoVideoinstallazione Concerto per l’acqua Auditorium Ore 21.30 Live jam session vocale e strumentale / Anteprima presentazione nuovo album di Scialaruga. Emersioni passioni Salone espositivo secondo piano. Dalle ore 22.30 Reading poetico letterario aperto con installazioni sonore e happening di teatro danza.

Settimana della cultura, Sibari inaugura una nuova sala espositiva dedicata alla città romana di Copia SIBARI - In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e nell’ambito delle manifestazioni indette dal ministero per i Beni e le Attività Culturali per la Settimana della Cultura (9-17 aprile 2011), domenica 17 aprile alle ore 11 nel Museo nazionale archeologico della Sibaritide è prevista l’inaugurazione di una nuova sala espositiva dedicata alla città romana di Copia e al suo territorio. Le campagne di scavo iniziate negli anni ’30 del secolo scorso e tuttora in atto, nel sito delle tre città sovrapposte di Sybaris, Thurii e Copia, hanno restituito testimonianze rile-

vanti per la conoscenza dell’assetto urbanisticoedell’organizzazionesocio-politica ed economica della colonia latina di Copia (193 a.C. - VII sec. d.C.) della quale si presentano per la prima volta i reperti archeologici più significativi corredati di ricchi apparati didattici interamente realizzati grazie ad una sponsorizzazione locale. L’inziativa è frutto dell’attività di promozione dell’offerta culturale che la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria intende attuare potenziando le sinergie in atto con gli Enti locali ed i privati.

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CARTELLONE VI edizione del premio Unioncamere Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO “Noi Sud” apre sede regionale Noi Sud si candida a diventare puntodiriferimentopertantielettoridella Calabria pronti a sostenere le coalizioni comunali di centro-destra che fanno diretto riferimento al GovernoBerlusconi.Intalecontesto va letta la decisione di aprire a Catanzaro,lasederegionaledelPartito, con una iniziativa programmata per oggi , alle ore 18.00, presso l’Hotel Guglielmo (San Leonardo). All’incontro, unitamente ad Enzo Scotti che concluderà i lavori, parteciperanno Elio Belcastro, Giuseppe Scopelliti, Michele Traversa. Tra gli altri, interverranno Ferdinando Cosco, e Lanfranco Calderazzo. I lavori saranno introdotti da Mario Cilurzo, e moderati da Massimo La penna. Incontro “Bellezza e movimento” Oggi , alle ore 17.00, presso il salone Confcommercio, Piazza Garibaldi a Catanzaro, si terrà un incontro su “Bellezza e movimento”. Relatori: Andrea Bitonti e Salvatore Carè. Seminari di diritto costituzionale sulla responsabilità Il dipartimento di studi giuridici della facoltà di giurisprudenza dell’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, organizza un ciclo di “Seminari sul tema della responsabilità”. Le conferenze si terranno presso l’aula “Giovanni Paolo II” dell’edificio dell’area giuridica del campus Salvatore Venuta (Loc. Germaneto). Mercoledì 13 aprile , alle ore 11.00, ilprof.GaetanoSilvestri,relazionerà su “Responsabilità e separazione dei poteri”. Mobilitazione “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta” Il 9 aprile in ogni capoluogo di regione ci sarà una mobilitazione generazionale contro la precarietà. L’iniziativa dal nome “Il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta”. Anche Catanzaro scenderà in piazza il 9 aprile perché rappresenta una realtà dilaniata oltremodo dalla precarietà, così tanto interiorizzata in ogni singola persona d’aver creato uno stato di torpore apatico. Sabato 9 aprile , ore 17.30, in piazza Prefettura. CORIGLIANO SCALO Leoluca Orlando a Corigliano Il partito dell’Italia dei Valori sabato 9aprile,alleore12.00,pressoilCentro di Eccellenza di Corigliano Scalo, terrà un incontro aperto a tutti,organizzatodaicircoliIdVdiCorigliano, in collaborazione con la Segreteria Provinciale e Regionale del partito, per parlare della situazione di difficoltà territorio. Protagonista dell’incontro con la stampa sarà Leoluca Orlando, ex sindaco di Palermo e attuale portavoce nazionaledell’ItaliadeiValori.Iltitolo della conferenza stampa è “Politica tra etica e legalità”. Introduce la manifestazione Vincenzo Polino; partecipano Maurizio Feraudo, Emilio De Bartolo e Franco Candreva. Conclude l’on. Leoluca Orlando.

LAMEZIA TERME – Scadono il prossimo 29 aprile i termini per partecipare alla VI Edizione del Premio Unioncamere "Scuola, Creatività, Innovazione" promosso da Unioncamere Calabria - Desk Enterprise Europe Network. “UnioncamereCalabria è da sem-

pre notoriamente vicina al mondo della scuola - afferma Fortunato Roberto Salerno, Presidente Unioncamere Calabria - soprattutto attraverso l’assistenza fornita sui progetti di alternanza scuola-lavoro ed anche con la promozione del Premio di Union-

COSENZA Convegno su Argan La Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici della Calabria, fino al 9 aprile , palazzo Arnone promuove il convegno di studi Giulio Carlo Argan: l’impegno politico, la storia dell’arte, i beni culturali.

sarà presente in piazza XI Settembre, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, per chiedere ai consumatori e alle istituzioni di orientare le loro preferenze d’acquisto verso i prodotti cosmetici non testati su animali e sostenere la petizione a difesa del bando europeo ai test su animali che, previsto per il 2013, rischia ora di slittare nuovamente.

Convegno su Giacomo Mancini "Il meridionalismo di Giacomo Mancini nei 150 anni dell’Unita’ d’Italia". E’ questo il titolo del convegnochesiterrà oggi,presso il Ridotto del Teatro Rendano con inizio alle 9.30. La manifestazione, promossa in occasione del nono anniversario della scomparsa del politico calabrese, e’ stata organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria con la collaborazione della "Fondazione Mancini". Conferenza stampa Forum Lavoro Irappresentantidegliorganismi(Acli, Compagnia delle Opere, ConfArtigianato, ConfCooperative, Cisl, Movimento Cristiano Lavoratori), che hanno promosso, la costituzione del “Forum delle persone e delle associazionidiispirazionecattolicanel mondo del lavoro” (sigla: Forum Lavoro Cosenza) hanno indetto una conferenzastampachesiterràoggi, alle 10.30, nella “sala giunta” della Camera di Commercio, a cui interverranno anche la portavoce regionale del Forum Lavoro, Rosi Perrone ed il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Gaglioti. Lav contro test cosmetici su animali Sabato 9 aprile , la Lav di Cosenza

Convegno "Fermate il tumore" Sabato 9 aprile , presso il salone di rappresentanza del Comune di Cosenza, piazza Bruzia, si terrà il convegno "Fermare il tumore, le informazioni per le donne che lottano contro il tumore al seno". L’incontro avrà inizio alle ore 10.00, sarà presente anche Annamaria Mancuso.Mediatrice degli interventi sarà Giusi Cuceli. Convegno su “Etica, Impresa, Innovazione" Giorno 15 aprile , presso Confindustria Cosenza, alle ore 16.00, si terrà ilconvegno“Etica,Impresa,Innovazione". Introduce e modera Angelo Ferro. Indirizzi di saluto: Renato Pastore; S. Ecc.za Mons. Salvatore Nunnari; Mario Caligiuri; Giovanni Latorre; Barbara Varchetta; Pina Amarelli. Interventi: Giovanni Scanagatta; Santo Versace; Nelida Ancora; Sergio De Marco; Ethel De Paoli. Ore 18.15, dibattito. Ore 19.00, conclusioni a cura di Angelo Ferro LAMEZIA TERME Convegnosututeladellelavoratrici madri nel lavoro Oggi , alle ore 15.30, presso la sala convegni centro pastorale, via L. Da

camere nazionale "Scuola, Creatività, Innovazione" che mantiene alta l’attenzione su un percorso educativo focalizzato sui temi della creatività e dell’innovazione, della tutela della proprietà industriale e intellettuale.” “Molto interessanti sono i numeri con cui il Premio si racconta – commenta Salerno - cinque edizioni con 1.850 studenti partecipanti e 650 progetti di qualità presentati. Una vera e propria competizione nazionale rivolta a tutti gli studenti degli istituti di istruzione secondaria superiore o dei corsi di istruzione e formazione tecnica superiore – conclude Salerno – a loro va il mio augurio di saper cogliere con lo giusto spirito questa opportunità formativa perché possano esprimere al meglio tutto il loro potenziale creativo e di innovazione.” E’ possibile partecipare al Premio "Scuola, Creatività, Innovazione" fino al 29 aprile 2011, ore 13.00. Per ulteriori informazioni: Unioncamere Calabria - Desk Enterprise Europe Network dott.ssa Porzia Benedetto tel. 0968/51481 www.uc-cal.camcom.gov.it

Vinci, si terrà il convegno su: Tutela delle lavoratrici madri nel lavoro autonomo e subordinato anche alla luce del ddl 2360 sul legittimo impendimento delle donne avvocato. Introducono:Francesca Zaccaro; Angela Davoli. Saluta: Rosalba Viscomi. Relazionano: Maria Stella Ciarletta; Gustavo Danise. Saranno presenti le presidenti dei Comitati PariOpportunitàdegliOrdiniCalabresi.Aseguiresiterràlariunionedella Rete dei Cpo degli Ordini Calabresi. MORANO CALABRO Prevenire le infiltrazioni criminali nel settore delle costruzioni La Cgil ha avviato la Campagna Nazionale sulla Legalità economica e la lotta alle mafie. In questo quadro di lotta contro la illegalità si muovono in Calabria Cgil e Fillea Regionali che ospiteranno un’iniziativa di carattere nazionale oggi ,alle ore 9.30, presso il Chiostro di San Bernardino, sulle politiche di prevenzionenelsettoredellecostruzioni econparticolareriferimentoall’analisi dei Protocolli diLegalità edelle linee Guida Antimafia. Coordina: Sergio Genco. Relazione: Salvatore Lo Balbo. Comunicazione: Ivan Cicconi. Interventi: Bruno Frattasi; Vincenzo Bonifati; Franco Garufi; Antonio Di Franco; Salvatore Tonti; Marco Di Girolamo; Rita Innocenzi; Luigi Veraldi. Previsto intervento di Italcementi. Conclusione di Walter Schiavella. REGGIO CALABRIA Progetto "Legalità=Sviluppo" Oggi , alle ore 9.30, presso il salone

della Camera di Commercio, Via T. Campanella, 12 si terrà il progetto "Legalità=Sviluppo". Un percorso partecipato di "legalità organizzata" per promuovere crescita sociale e sviluppo economico. L’evento ha come oggetto la presentazione dei dati che emergono dall’"Analisi sui comportamenti e la percezione dei fenomeni dell’illegalità" realizzata dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria e da Sos impresa associazione antiracket della Confesercenti, con il supporto tecnico-scientifico dell’istituto Guglielmo Tagliacarne e dell’istituto Piepoli. Workshop “Stop ‘ndrangheta - La meglio Gioventù” Il workshop di 3 giorni, presso l’aula magna di ateneo A. Quistelli prosegue giorno 13 e 21 aprile . Il Workshop è denominato “Stop ‘Ndrangheta realizzato con il finanziamento dell’agenzia nazionale giovani all’interno del programma della Commissione Europea “Gioventù in Azione” ed il Forum Nazionale dei Giovani. Tavola rotonda: educazione, speranza, città: in ascolto per servire Il 13 aprile , alle ore 18.00, presso l’aula magna "Quistelli" dell’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria, si terrà la tavola rotonda "Educazione, Speranza, Città: in ascolto per servire. Presentazione di “Educare alla vita buona del Vangelo” - Orientamenti Pastorali dell’Episcopato Italiano per il decennio 2010-2020" organizzata dall’ufficio Diocesano Educazione, scuola, Università. RENDE 13° congresso nazionale degli allergologi pediatri L’Università della Calabria ospiterà fino al 9 aprile , il 13° Congresso nazionaledellaSocietàitalianadiAllergologiaeImmunologiapediatrica (Siap). All’incontro, parteciperanno Giovanni Cavagli; Annamaria De Martino; Monica De Simone; Speranzina Ferraro; Sandra Frateiacci. La tavola rotonda sarà moderata da Francesco Kostner. ROCCELLA JONICA CentrellaperilConsiglioNazionale del Terziari Oggi , alle ore 9.30, presso l’ex conventodeiMinimiPaolotti,aRoccella Jonica, il segretario generale dell’Ugl,GiovanniCentrella,parteciperà al Consiglio nazionale del Terziario, con lo scopo di confrontarsi sulle problematiche e le esigenze che caratterizzano il settore. VIBO VALENTIA Presentazione rapporto nazionale Ucid Sabato 9 aprile , alle ore 17.00, presso l’hotel 501, si terrà la presentazione del 2° rapporto nazionale Ucid "La coscienza imprenditoriale nella costruzione del bene comune" abitare l’impresa e la professione con sguardo di fede.

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CARTELLONE Convegno “Fermate il tumore” a Cosenza Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Presentazione progetto "Accoglienza civile e solidale" Le organizzazioni della Cooperazione sociale: Coriss, Agorà Kroton e Promidea invitano alla conferenzastampachesiterràoggi, alle ore 11.30, presso la sede del Csv di Catanzaro, sito in via Fontana Vecchia, per la presentazione del progetto: Accoglienza civile e solidale. Alla conferenza stampa saranno presenti: Salvatore Maesano; Pino Delucia; Carmine Federico. Ricordo di Rina Li Vigni Galli Oggi , alle ore 17.00, presso la sala conferenze della Camera di CommerciodiCatanzaro,viaM.Ippolito, la Fidapa presenta "Ricordo di Rina Li Vigni Galli. La poesia, gli affetti, le amicizie, la vita sociale". Saluti autorità. Introduce Marisa Fagà. Intervengono: Alba Colosimo, ClorindaCoppolocchia.Lettureinterpretative di Aldo Conforto e degli attori Maria Rita Albanese, Salvatore Venuto. Modera Alba Colosimo. Conclude Rossella Li Vigni. Presentazione volume su Aida Lapresentazionedelsaggio"Zeffirelli: Una Aida tra microcosmo e macrocosmo"diAdeleFulcinitieBrunella Perri, Ursini Edizioni Catanzaro, avrà luogo sabato 9 aprile , alle ore 18.00, presso la sala dei Concerti di Palazzo de Nobili, nell’ambito delle manifestazioni della Settimana della Cultura, a cura dell’assessorato omonimo, del Comune di Catanzaro. Manifestazione “PrimaVera Il talento in Galleria” L’associazione Solaria, ha ritenuto organizzare in collaborazione con i commerciantidellaGalleriaMancuso, una manifestazione a carattere socio-culturale “PrimaVera Il talento in Galleria”. Sabato 9 aprile , dalle ore 16.00, alcuni giovani talenti catanzaresi si esibiranno all’interno della Galleria Mancuso. Torna al Marca la grande pittura Torna al Museo Marca di Catanzaro la grande pittura internazionale, con “Berlino anni 80”. E’ su l’irrepetibile fase vissuta dall’arte a Berlino che si concentra l’esposizione proposta dal Marca. La rassegna, a cura di Alberto Fiz, s’inaugura il 30 aprile per rimanere aperta sino al 9 ottobre ed è promossa dalla Provincia di Catanzaro – assessorato alla cultura con il sostegno della Regione Calabria, del Ministero per i beni e le attività culturali e della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria. La mostra sarà accompagnata da un’ampia monografia in italiano e inglese curata da Alberto Fiz. Mostra "Sensazioni" Fino al 30 aprile , sarà possibile ammirare le opere dell’artista Radu Vincenzo Chiarella in arte Harceus, presso il Cafè Ine tutti i giorni, con il patrocinio dell’agenzia Cantelmi Network.

Sabato 9 aprile , presso il salone di rappresentanza del Comune di Cosenza, Piazza Bruzia si terrà «Fermare il tumore, le informazioni per le donne che lottano contro il tumore al seno». L’Associazione Salute Donna organizza anche per quest’anno in città una conferenza aperta alla cittadinanza sul tema della informazione nella lotta del tumore al seno e della prevenzione. Si tratta di un evento, ad ingresso gratuito, dedicato alle donne di Cosenza che possono godere del valido aiuto e sostegno di esperti e professionisti in campo medico e scientifico di fama internazionale che operanosulterritorioattraversoterapie di ultima generazione: dott. Sergio Abonante, dott.ssa Caterina Barrese, dott. Rosalbino Biamonte, dott.ssa Adriana Bosco, dott. Serafino Conforti, dott.ssa Giusi Cuceli, dott. Vincent Giordano, dott.ssa Maria Domenica Iuvaro, dott.ssa Virginia Liguori, dott.ssa Luigi Marafioti, dott.ssa Candida Mastroianni, dott. Fortunato Morabito, dott. Angela Piattelli, dott. Osvaldo Perfetti, dott. Salvatore Palazzo, dott. Francesco Romeo, dott. Gianfranco Scarpelli, dott.ssa Anna Viola. L’incontro avrà inizio alle ore 10.00, sarà presente anche la presidente dell’Associazione Annamaria Mancuso. Moderatrice degli interventi sarà la dott.ssa Giusi Cuceli.

COSENZA Retrospettiva dedicata a Mario Monicelli “Mario Monicelli. La Storia in forma di Commedia”. E’ il titolo della retrospettiva-tributo, fortemente voluta dal Presidente del Consiglio comunale Antonio Ciacco, e dedicata dall’Amministrazione comunale di Cosenza al grande regista, in programma fino al 21 aprile al Cinema Italia-Tieri e alla Casa delle Culture. Concerto "Duo Melos" Oggi , alle ore 17.30, presso l’aula Magna del conservatorio di Cosenza siterrà il concerto"Duo Melos", Titus Flueras, violino; Constantin Andrei, chitarra. Ingresso libero Presentazione libro "Lucrezia della Valle, l’innocente peccatrice" La Falco editore si pregia di presentare il primo romanzo sulla vita di Lucrezia della Valle, scritto da Coriolano Martirano, sabato 9 aprile , alle ore 17.30, presso il salone di rappresentanza del comune di Cosenza. La presentazione prevederà: saluti di Salvatore Perugini; Francesco Napoli; Michele Falco. Interventi: Rino Amato; Leopoldo Conforti; Gilda De Caro. Conclude: Coriolano Martirano. LAMEZIA TERME II edizione del Lamezia Tango Music Fest Dopo il grande successo della prima edizione, ritorna il Lamezia Tango Music Fest. Quattro giorni di musica e danza che animeranno la nostra città con spettacoli, proiezioni, seminari e lezioni dei più grandi ballerini tangheri italiani e internazionali. Un festival che coinvolge e appas-

mafia tutte le mattine dalle 9.00 alle 13.00, alla sede di "Riferimenti" in Via XXV Luglio 1/A, al numero di telefono 0965-312841 segreteria@riferimenti.org Premio Internazionale d’arte e cultura “Omaggio a Cilea” Venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 maggio , il Teatro Comunale Francesco Cilea di Reggio Calabria, ospita la XVII edizione del Concorso Internazionale per cantanti lirici “Francesco Cilea”, organizzato dall’associazioneGrandiEventiTeatrali .

siona dando ampio spazio allo spettacolo e alla musica dal vivo, dal 14 al 17 aprile . MARCELLINARA I concorso regionale per Musicalizadores di Tango Argentino L’associazione culturale "Humus Vitae" presenta l’evento dal titolo: Primo concorso regionale a premi per musicalizadores, al fine di promuovere in Calabria, attraverso la musica, la cultura del tango argentino, con la speciale partecipazione di FelixPichernainqualitàdipresidente di giuria. La data di realizzazione del concorso è sabato 9 aprile , piazza Scerbo, alle ore 20.00. Info: 338/1480684 MORMANNO In scena “Il Medico dei pazzi” Sabato 9 aprile , alle 21.00, risate garantite al Teatro San Giuseppe di Mormanno con Aprustum che presenta “Il Medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta. La commedia è il penultimo appuntamento di “Sipario 2011”, la IV edizione della rassegna nazionale di teatro, organizzata dall’amministrazionecomunale,assessoratoallacultura e dalla compagnia teatrale locale “La compagnia del Cucco”. La regia dello spettacolo, è di Casimiro Gatto, le scenografie sono di Andrea Magnelli e i costumi di Francesca Tocci. PALMI Inaugurazione mostra Oggi , alle ore 18.00, presso la sede della Società Operaia di Mutuo SoccorsoinpiazzaMunicipio,saràinaugurata la mostra documentaria allestita dall’Archivio di Stato di Reggio Calabria "C’è una Storia nella vita di

tutti. Palmi nell’età del risorgimento". REGGIO CALABRIA Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer Die Erde la terra e il cemento. Personale pittorica di Kreszenzia Gehrer, 9 - 17 aprile 2011 . Orari di apertura: 10.00/13.00; 16.00/19.00. Vernissage 9 aprile 2011, alle ore 19.00, presso Spazio Culturale Nonsense, Via Pio XI. Introduce: Katia Colica. Concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011” Il coordinamento amici della sagra dell’Alalunga, ha indetto il concorso di “Miss Bellezza Mediterranea 2011”. Le concorrenti dovranno avere un’età compresa tra i 16 e i 35 anni, un’altezza minima di 160 cm ed essere residenti in provincia di Reggio Calabria.Lavincitricesaràpremiata con un prezioso gioiello “Miluna”, della rinomata gioielleria bagnarese “Saffioti&Carrara”.Siricordacheil termine per l’invio dei moduli è il 30 aprile 2011 . Maratona Antimafia Nell’ambito della giornata della "Gerbera Gialla 2011" organizzata dal Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", istituzionalizzatacomeGiornataRegionaleAntimafia e prevista per il 3 maggio , a Reggio Calabria con la partecipazione del Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, si comunica che sono aperte le iscrizioni per la maratona contro la mafia che si correrà dal rione Archi attraversando le vie del Centro di Reggio. Tutti potranno comunicare la propriaadesioneacorrerecontrolamia

RENDE Unical Via Crucis Sarà S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace, e delegato della Conferenza Episcopale Calabra per la Pastorale Giovanile, a presiedere la Via Crucis in programma per venerdì 15 aprile , sul ponte "Pietro Bucci" del Campus Universitario di Arcavacata di Rende. L’evento è organizzato dai sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù Dehoniani e dalle suore maestre di S. Dorotea. Il Sacro Rito che si svolgerà nel Campus, presieduto dal vescovo Morosini, avrà inizio nell’area delle pensiline universitarie, dalle quali si procederà lungo tutto il ponte dell’Ateneo, dove verranno collocate le quattordici "Stazioni". SIDERNO Premio letterario Città di Siderno Emanato il bando dell’ottava edizione del Premio Letterario Città di Siderno “Armando La Torre”. Le opere dovranno pervenire entro la data del 30 aprile . TAVERNA IV edizione "A cena con Emergency" Oggi , presso il ristorante pizzeria il semaforo, a Villaggio Racise, Sila piccola, si terrà la quarta edizione della manifestazione benefica "A cena con Emergency". L’ingresso per la serata è a sottoscrizione volontaria (offerta min. 10 euro bibite escluse). I proventi della serata del 8 andranno a sostenere il centro pediatrico che da poco Emergency ha aperto nella Repubblica Centrafricana. CALABRIA XIII Settimana della Cultura Nell’ambito delle iniziative connesse alla XIII Settimana della Cultura, l’Archivio di Stato di Catanzaro apre al pubblico, dal 9 al 17 aprile , i propri locali. A tale scopo, nei giorni e negli orari sotto indicati, presso le sedi di Catanzaro e di Lamezia Terme, sarà possibile effettuare visite guidate volte ad illustrare le funzioni proprie di un Archivio di Stato ed i principali fondi archivistici disponibili alla consultazione. Catanzaro: Piazza del Rosario, 6. Tel.: 0961/72633; ore: 9.00- 13.00. Lamezia Terme: Viale Aldo Moro,40 (Pal. Gigliotti). Tel.: 0968/22048; ore: 9.00- 13.00

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IL DOMANI DELLA CULTURA

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È una ricerca artistica che nasce dalle viscere quella del pittore che espone i suoi Lavori recenti a Napoli

Coda Zabetta, il magma dell’anima Maria Savarese, curatrice Coda Zabetta adopera una tavolozza bicroma. Sceglie il nero e il bianco, li miscela, li fonde, li manipola coscientemente: ciò che ne deriva è un impasto magmatico, caotico, asimmetrico, che genera, in chi guarda l’opera, un coinvolgimento emotivo e psicologico quasi ipnotico. Se per un principio freudiano la ragione razionalizza per l’uomo la realtà senza alcun pericolo apparente, in questi

Dietro l’immagine visibile del quadro si mostra un’immagine occulta e visionaria: il gioco delle forme create inganna e seduce l’occhio dipinti, invece, il rassicurante procedimento razionale viene ribaltato: il messaggio iconico rende visibile l’invisibile e ci mostra l’altra faccia di noi stessi e del nostro universo rimosso, polimorfico e cangiante, affatto rassicurante. Ed è così che, dietro l’immagine visibile del quadro, si mostra un’immagine occulta, visionaria: il gioco delle forme create ingannano e seducono l’occhio provocando, nello spirito e nella mente dell’osservatore, una serie di associazioni psichiche e un rumore perturbante di fondo generato dai loro stessi echi e risonanze interne. È un’arte che nasce dalle regioni più profonde dell’inconscio e che ha una fondamentale componente creativa nell’automatismo psichico: l’artista principia l’opera con un referente oggettivo osservato nella realtà tangibile e mediante un intervento di astrazione e decomposizione, determina la trasfigurazione

Quella del giovane biellese è un’arte che nasce dalle regioni più profonde dell’inconscio e che ha una fondamentale componente creativa nell’automatismo psichico L'artista durante l'allestimento della personale Lavori recenti

dell’immagine iniziale. Nei suoi paesaggi astratti, s’intravedono tracce di figure indistinte, ma percepibili nella misura in cui lo sono le sconfinate memorie dolorose dell’anima del mondo. La sua ricerca pittorica reagisce all’aggressione della contemporaneità e rinunciando a qualsiasi intento narrativo, approda alla complessità della poesia. Ogni singola opera costituisce un territorio pulsante, un ambiente vivo, dinamico, uno spazio indecifrabile, liquido, incredibilmente fitto ed affollato, eppure così vuoto e silenzioso. Un silenzio invadente e liberatorio invito ad una stasi contemplativa. Nel precedente progetto espositivo a palazzo Reale di Milano, Roberto Coda Zabetta compiva un’inve-

Roberto Coda Zabetta

stigazione sull’impalpabile indeterminatezza gravida d’energia e potenza distruttiva delle Nuvole sacre. Infiorescenze luminose magistralmente prodotte dalle deflagrazioni atomiche. Nei Lavori recenti presentati a Napoli la sua riflessione artistica va oltre e si concentra su scie evanescenti, intense e rarefatte, vortici energetici, nodi vibranti di forme che ora, abbandonano la bidimensionalità, e si fanno materia, diventano plastica scultorea, esigenza volumetrica affrancata ormai da qualunque limitazione statica o finanche progettuale. Colonne di fumo che dal sottosuolo ribollente si elevano al cielo, sono segno dell’orogenesi in perenne attività, emblema post catastrofico e al tempo stesso spazio meditativo, simbolo

Nelle opere presentate la sua riflessione artistica si concentra su scie evanescenti, vortici energetici e nodi vibranti di forme che ora si fanno materia dell’irruzione del sacro nell’era della razionalità. La mostra Lavori recenti, a cura di Maria Savarese, Igor Zanti e Claudio Composti, al palazzo delle Arti di Napoli è la naturale evoluzione creativa dell’ultimo progetto di Coda Zabetta Nuvole sacre, esposto al palazzo Reale di Milano. L’artista, infatti, andando oltre la riflessione sulla tragicità dell’esplosione portatrice di morte, ora si sofferma su ciò che avviene dopo e racconta l’immagine che resta in seguito alla scomparsa di ogni segno vitale. Al Pan sono esposti quindici dipinti, smalti su tela e per la prima volta la scultura realizzata mischiando materiali poveri, ad altri tecnologicamente più evoluti. Completano il percorso espositivo due video. Dal 2 al 25 aprile. Palazzo delle Arti, palazzo Roccella, via dei Mille 60, Napoli. Info: 0817958605; www.palazzoartinapoli.net.

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IL DOMANI DELLA CULTURA Fino al 14 aprile nella capitale si svolge la kermesse cinematografica, diretta da Federico Sartori e Iris Martín Peralta, che propone le migliori pellicole della stagione. Si festeggiano anche i 25 anni del premio Goya

Cinema Spagna, quarta edizione a Roma per la rassegna di film iberici Zoe Bellini Da oggi e fino al 14 aprile a Roma, nel centralissimo cinema Farnese Persol di Campo de’ Fiori, è in programmazione Cinema Spagna, il festival del cinema spagnolo giunto alla quarta edizione. Ricca di ospiti illustri ed eventi speciali, la kermesse diretta da Federico Sartori e Iris Martín-Peralta propone i migliori film iberici della stagione. Il festival cinema spagnolo presenta le migliori novità del panorama iberico, a partire da "Pa negre" (Pane nero), film sul post-guerra civile, recente trionfatore ai premi Goya, che sarà presentato dal regista Agustí Villaronga. Presentati tra gli altri anche "Todas las canciones hablan de mí" di Jonàs Trueba che sarà ospite a Roma;" Bicicleta, cuchara, manzana" il pluripremiato documentariosull’expresidentedella Catalunya, Pasqual Maragall, celebre per aver portato le Olimpiadi a Barcellona ‘92, e ora affetto da Alzheimer. Sempre in cartellone Elisa K, trionfatore all’ultimo festival di San Sebastian, presentato dalla regista Judith Colell e dall’attrice rivelazione dell’anno, Aina Clotet. Tra gli altri ospiti Fernando Spiner Aballay, regista di "Aballay, el hombre sin miedo". La rassegna propone un omaggio per il cinquantenario del film Viridiana di Luis Buñuel (Palma d’oro a Cannes 1961), quindi un focus Argentina, con tre titoli tra i più significativi dello scorso anno, un omaggio alle opere prime premiate dai Goya e una mostra di

In cartellone "Pa negre” (Pane nero) film sul dopoguerra civile presentato dal regista Agustí Villaronga e Elisa K con Aina Clotet

corti delle scuole di cinema, con lavori provenienti dalle migliori scuole argentine, brasiliane, italiane e spagnole. Oggi, nella giornata inaugurale, alle ore 17 per festeggiare i 25 anni dei premi Goya, proiezione di "Frío sol de invierno", interpretato da Marisa Paredes, che nel 2004 valse il premio come miglior regista esordiente a Pablo Malo. Alle 19 proiezione - sempre nella sezione "premios Goyas" - di "Smoking Room", per la regia di Roger Gual e Julio D. Wallovits. Alle 21 - a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti - evento speciale della sezione Da Roma a villa La Angostura, proiezione di “Cerro bayo”, della regista argentina Victoria Galardi, che sarà presente in sala per l’incontro a seguire presentato da Alba Sarraute, attrice e acrobata dell’académie Fratellini di Parigi.

Una scena tratta dal film "Pa negre%u201D

Vinicio Capossela narratore in una striscia radio quotidiana Il festival propone un omaggio per il cinquantenario di Viridiana di Luis Buñuel e un focus sull’Argentina con le recenti produzioni

Ginevra Aleramo

Vinicio Capossela

Una scena di un film in cartellone

Radio2 presenta un nuovo programma radiofonico che ha come protagonista uno dei più geniali, fantasiosi e sensibili esponenti della nostra canzone d’autore, Vinicio Capossela. Marinai, profeti e balene è il titolo della striscia quotidiana in onda alle 19.50, dal lunedì al venerdì per due settimane, dall’11 al 22 aprile. Un evento originale nel quale Vinicio Capossela, in veste di narratore, accompagnato soltanto da un Fazioli, lo stradivari dei pianoforti, racconta le storie e le leggende che hanno ispirato la sua nuova esperienza artistica, presentando in anteprima il suo nuovo lavoro discografico. Da oggi la radio trasmetterà in anteprima assoluta, per una settimana, il primo estratto dall’album, "Pryntyl", mentre le puntate della nuova striscia firmata Vinicio, saranno scaricabili in podcast sul si-

to Radio2.rai.it. Da oggi, sempre sul sito della rete, i fan possono assaporare una piccola anticipazione video del progetto, scoprendo un inedito Capossela al link www.rai.tv. Nel racconto in dieci puntate, curato da Gerardo Panno ed esclusivo per Radio2, il cantautore ripercorre liberamente le storie di Ulisse, del Ciclope, delle Pleiadi; indaga le suggestioni dalla Bibbia, le stranezze degli abissi; racconta vicende di balene, balenieri, sirene e molto altro. Un suggestivo percorso in cui l’artista, prodigioso affabulatore, si accompagna occasionalmente al pianoforte,interpellaalcuniospiti del mondo della cultura e dell’arte e propone l’ascolto delle sue nuove canzoni. Vinicio Capossela ha esordito nel 1990 con All’una e trentacinque circa, con il quale ha vinto il premio Tenco per la migliore opera prima.

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SPETTACOLI-TV CANALE

02:10 - RUBRICA Rai Educational cantieri d'Italia 02:40 - CONTENITORE Mille e una notte - Teatro 04:50 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - ATTUALITÀ Euronews

ITALIA 06:10 - TELEVENDITA Media shopping 06:25 - SITUATION COMEDY A casa di Fran 06:55 - CARTONI ANIMATI Pixie e Dixie 07:05 - CARTONI ANIMATI Pixie e Dixie 07:15 - Le avventure di Piggley Winks 07:35 - Marco dagli Appennini alle Ande 08:00 - CARTONI ANIMATI Doraemon 08:20 - CARTONI ANIMATI Papà Gambalunga 08:45 - TELEFILM Dr House - Medical division 10:30 - TELEFILM The closer 12:15 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - TELEFILM I Simpson 14:05 - TELEFILM I Simpson 14:30 - How i met your mother 14:55 - SITUATION COMEDY Camera café 15:25 - Camera café ristretto 15:35 - CARTONI ANIMATI Naruto shippuden 16:05 - Sailor moon e il mistero dei sogni 16:35 - TELEFILM Merlin 17:25 - TELEFILM Smallville 18:15 - Cotto e mangiato - Il menù del giorno 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:30 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:30 - GIOCO Trasformat 21:10 - TALK SHOW Fenomenal - 3a puntata 00:15 - NEWS Studio aperto live 01:45 - SHOW Poker1mania 02:40 - TELEFILM Beverly Hills, 90210 03:25 - TELEVENDITA Media shopping 03:40 - FILM Zio Adolfo in arte Fuhrer - con Adriano Celentano, Anna Gardini, Amanda Lear - regia di Pipolo (Giuseppe Moccia) (Italia) - 1978 05:10 - SITUATION COMEDY A casa di Fran 05:35 - TELEVENDITA Media shopping 05:50 - SITUATION COMEDY A casa di Fran

06:00 - ATTUALITÀ RAI News - Morning News 06:30 - ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - Rai 150 anni. La storia siamo noi 09:00 - RUBRICA Dieci minuti di... programmi dell'accesso: - di attualità 09:10 - RUBRICA Agorà - di attualità 11:00 - RUBRICA Apprescindere 11:10 - TELEGIORNALE TG 3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG 3 12:25 - RUBRICA TG3 Fuori TG 12:45 - RUBRICA Le storie - Diario italiano 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG 3 14:50 - RUBRICA TGR Leonardo - di cultura 15:00 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 15:05 - TELEFILM Wind at my Back 15:50 - RUBRICA TG3 GT Ragazzi - per ragazzi 16:00 - RUBRICA Aspettando Cose dell'altro Geo - di natura 16:15 - RUBRICA Cose dell'altro Geo 17:40 - RUBRICA Geo & Geo 18:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - SITUATION COMEDY Cotti e mangiati 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - FILM The Reader - A voce alta - con Kate Winslet, Ralph Fiennes, Alexandra Maria Lara - regia di Stephen Daldry (USA/Germania) - 2008 23:20 - RUBRICA Rai 150 anni. La Storia siamo noi - di storia 00:00 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte 00:10 - TELEGIORNALE TG Regione 01:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 - RUBRICA Rai Educational Crash 01:40 - RUBRICA Aprirai - di cinema 01:50 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 04:30 - RUBRICA Prove Tecniche di Trasmissione

05:45 - TELEVENDITA Media shopping 06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 09:57 - REALITY SHOW Grande fratello pillole 10:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Ore 10 10:05 - SHOW Mattino Federica Panicucci e Claudio Brachino conducinque cono la terza e dizione 11:00 - RUBRICA Forum di “Mattino cinque” 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:07 - REALITY SHOW Grande fratello pillole 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - TALK SHOW Uomini e donne 16:15 - SHOW Pomeriggio cinque 17:25 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi vuol essere milionario 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La voce dell'improvvidenza 21:11 - MINISERIE Squadra antimafia 3 Palermo oggi - 1ª puntata 23:50 - SHOW Chiambretti night - Solo per numeri uno 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:00 - NEWS Meteo 5 notte 02:01 - SHOW Striscia la notizia - La voce dell'improvvidenza 02:22 - TELEFILM Squadra med 03:48 - TALK SHOW Uomini e donne 05:18 - REALITY SHOW Grande fratello 05:31 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte

06:00 - Tg La7/meteo/oroscopo/traffico 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break - 1a edizione 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - TELEFILM L'ispettore Tibbs 12:30 - TELEFILM Due South 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - Fantomas minaccia il mondo - con J.Marais, L. de Funès, M. Demongeot regia di André Hunebelle (Francia/Italia) 1965 15:55 - ATTUALITÀ Atlantide 17:40 - RUBRICA Movie Flash 17:45 - TELEFILM Leverage 18:45 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 19:40 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - ATTUALITÀ Otto e mezzo 21:10 - SHOW Le invasioni barbariche 00:15 - TELEGIORNALE Tg La7 00:25 - RUBRICA Movie Flash 00:30 - RUBRICA Complotti 01:30 - RUBRICA Prossima fermata 01:45 - TELEFILM Cold Squad 02:30 - TELEFILM Alla corte di Alice 03:15 - The Sworn To Secret: I segreti di Hitler

07:00 - TELEGIORNALE News 07:05 - MUSICALE Only Hits 08:00 - TELEFILM Ninas Mal 09:00 - SHOW Made 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News - Attualità 12:05 - MUSICA Only Hits 13:00 - NEWS MTV News - Attualità 13:05 - SHOW Disaster Date 13:30 - SHOW Disaster Date 14:00 - NEWS MTV News - Attualità 14:05 - TELEFILM 10 Cose che odio di te 14:30 - TELEFILM 10 Cose che odio di te 15:00 - NEWS MTV News - Attualità 15:05 - TELEFILM Ninas Mal 16:00 - SHOW Made 17:00 - SHOW Teen Cribs 18:00 - MUSICA Only Hits 19:00 - NEWS MTV News - Attualità 19:05 - TELEFILM Flight Of The Conchords 19:30 - NEWS Speciale MTV News - Attualità 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - SHOW I Used to Be Fat 22:00 - SHOW If You Really Knew Me 23:00 - TELEFILM Skins 00:00 - NEWS Speciale MTV News 00:30 - SHOW I Soliti Idioti 01:30 - MUSICA Mtv World Stage

RETE 06:25 - TELEVENDITA Media shopping 06:40 - TELEVENDITA Media shopping 06:55 - TELEFILM Charlie's angels 07:55 - TELEFILM Nash bridges I 08:50 - TELEFILM Hunter 10:15 - TELEFILM Carabinieri 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Wolff un poliziotto a Berlino 12:50 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - RUBRICA Il tribunale di forum Anteprima 14:05 - RUBRICA Sessione pomeridiana: il tribunale di forum 15:35 - SOAP OPERA Sentieri 16:05 - FILM La battaglia di Midway - con Charlton Heston, Henry Fonda, Robert Mitchum - regia di Jack Smight (USA) 1976 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Walker Texas ranger 21:10 - NEWS Quarto grado 23:25 - SHOW I bellissimi di r4 23:30 - FILM Mezzanotte nel giardino del bene e del male - con Kevin Spacey, John Cusack, Jack Thompson - regia di Clint Eastwood (USA) - 1997 02:35 - FILM Amore mio non farmi male - con Gabriella Giorgelli, Luciano Salce, Macha Meril - regia di Vittorio Sindoni (Italia) 1974 04:15 - TELEVENDITA Media shopping 04:45 - SHOW Peste e corna e gocce di storia 04:52 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:40 - TELEFILM Il fuggitivo

Sottovoce è una rubrica televisiva basata su interviste, ideata e condotta da Gigi Marzullo, che va in onda su Raiuno nella fascia notturna, dalla domenica al venerdì, escluso il sabato.

06:00 - SITUATION COMEDY 7 vite 06:25 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI In giro per la giungla 07:25 - CARTONI ANIMATI Il libro della giungla 07:35 - CARTONI ANIMATI Pop Pixie 07:50 - CARTONI ANIMATI Larva 07:55 - RUBRICA L'Albero Azzurro - per ragazzi 08:15 - CARTONI ANIMATI Pocoyo 08:20 - CARTONI ANIMATI La casa di Topolino 08:45 - CARTONI ANIMATI Le principesse del mare 09:15 - RUBRICA TGR - Montagne - di ambiente 09:45 - RUBRICA Rai Educational - Cantieri d'Italia 10:00 - RUBRICA Tg2punto.it - di attualità 11:00 - SHOW I Fatti Vostri 13:00 - NEWS TG 2 - GIORNO 13:30 - RUBRICA TG 2 - Costume e Società 13:50 - RUBRICA Eat Parade 14:00 - RUBRICA Pomeriggio sul 2 - di attualità 16:10 - TELEFILM La signora in giallo 17:00 - TELEFILM Top Secret 17:45 - NEWS TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - NEWS Rai TG Sport 18:15 - NEWS TG 2 18:45 - TALK SHOW Maurizio Costanzo Talk 19:40 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 20:30 - NEWS TG 2 - 20.30 21:05 - TELEFILM N.C.I.S. Los Angeles 21:50 - TELEFILM Blue Bloods 22:40 - TELEFILM Three rivers 23:25 - NEWS TG 2 23:40 - RUBRICA L'ultima parola - di attualità 01:10 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 01:20 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 01:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 02:05 - FILM Vipera - con Harvey Keitel, Giancarlo Giannini, Elide Melli - regia di Sergio Citti 03:40 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale Uninettuno 04:16 - RUBRICA Diritto dell'Unione Europea

CINEMA

06:00 - ATTUALITÀ Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina 06:30 - ATTUALITÀ TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina 07:00 - ATTUALITÀ TG 1 07:30 - ATTUALITÀ TG 1 L.I.S. 07:35 - ATTUALITÀ TG Parlamento 08:00 - ATTUALITÀ TG 1 09:00 - ATTUALITÀ TG 1 09:30 - ATTUALITÀ TG 1 Flash Eleonora Daniele 10:00 - SHOW Verdetto Finale conduce 10:50 - RUBRICA Appuntamento Unomattina e da al cinema quest’anno sarà coadiuvata da 11:00 - ATTUALITÀ TG 1 Michele Cucuzza 11:05 - Occhio alla spesa che così torna in tv dopo 10 anni 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - ATTUALITÀ TELEGIORNALE 14:00 - ATTUALITÀ TG1 Economia 14:10 - SHOW Se...a casa di Paola 16:10 - SHOW La vita in diretta 16:50 - ATTUALITÀ TG Parlamento 17:00 - ATTUALITÀ TG 1 17:10 - PREVISIONI DEL TEMPO Che Tempo fa 18:50 - QUIZ L'Eredità 20:00 - ATTUALITÀ TELEGIORNALE 20:30 - RUBRICA Qui Radio Londra 20:35 - GIOCO Affari tuoi 21:10 - SHOW CIAK SI CANTA 23:25 - RUBRICA TV 7 00:25 - RUBRICA L'Appuntamento 00:55 - ATTUALITÀ TG 1 NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che Tempo fa 01:30 - RUBRICA Qui Radio Londra 01:35 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:40 - Sottovoce

07:45 Il mio amico Eric 09:45 Amelia 11:40 A Single Man 13:20 Remember me 15:20 La bella societa' 17:10 Motel Woodstock 19:15 Notte prima degli esami 21:00 Sky Cine News - Grande Weekend 21:10 Gamer 22:55 Il profeta 01:35 Green Zone 03:30 Gamer 05:05 Case 39

GAMER Un film di Mark Neveldine, Brian Taylor. Con Gerard Butler, Michael C. Hall, Amber Valletta, Logan Lerman, Alison Lohman Genere: thriller Durata 95 min. Usa 2009. In un futuro non troppo lontano il produttore di videogames Ken Castle ha ottenuto un grande successo con "Society"”. Si tratta di un gioco in cui si può ordinare a distanza a un essere umano, dietro compenso, di vivere una vita che obbedisce agli ordini del soggetto pagante. Non contento Castle ha realizzato "Slayer", game in cui chi può permetterselo paga per controllare dei condannati a morte che accettano missioni pericolosissime con la speranza di giungere alla fine del gioco vivi ed ottenere in premio la liberazione. L’eroe della prima edizione che appassiona miliardi di persone è Kable, un detenuto per omicidio il cui sogno è quello di potersi ricongiungere a moglie figlia. Kable è controllato da un diciassettenne abilissimo. Ma riuscirà ad arrivare vivo al termine dei 50 combattimenti previsti?