Venerdì 8 Maggio 2009 Anno XII - Numero 125 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
SANITA’
COSENZA
COSENZA
VIBO VALENTIA
SPORT/ATLETICA
Loiero ieri a Roma: piano di rientro drastico
Idv fa gruppo al Comune e mostra i muscoli
Greco fa un patto con i giovani
L’ossigenoterapia domiciliare
Un keniano vince la Gara di Violetta
Rassicurazioni del Governatore attacchi dalla Lega
Presentato ieri il terzo consigliere comunale
Il candidato dell’Mpa vuole la zona franca
Il servizio sarà attivato dall’azienda sanitaria
In campo femminile alloro alla De Leo
di Alessandro Caruso > Pag 13
di Saverio Paletta > Pag 25
di Oreste Parise > Pag 25
di Maurizio Bonanno > Pag 30
di Antonio Cannone > Pag 43
REGIONE Le anticipazioni del vicepresidente Cersosimo che ha presentato i contenuti del bando per il sostegno all’innovazione e alla ricerca
Piano anti crisi da 700 milioni di euro «Soldi veri per arrivare ad essere in grado di agganciare il treno della ripresa economica» CATANZARO — Un piano con cinquanta misure da attuare e una dotazione di fondi per 700 milioni di euro. E’ quanto prevede il piano contro la crisi economica elaborato dalla Regione secondo le anticipazioni del vicepresidente della Giunta regionale, Domenico Cersosimo, che ha incontrato i giornalisti per presentare i contenuti del bando per il sostegno all’innovazione e alla ricerca nel settore agroalimentare. «Si tratterà di soldi veri» ha aggiunto Cersosimo.
REGGIO CALABRIA — L’ambasciatore del Marocco in Italia, Mohammed Nabil-Benabdallah, è stato a Reggio.
di Francesco Ciampa > Pag 15
REGGIO CALABRIA — La verten-
REGGIO C.
L’ambasciatore del Marocco
di Antonio Latella > Pag 32
REGGIO C.
Omeca, sit in di protesta za Omeca continua ad assumere connotati sempre più gravi. La situazione è difficile da gestire.
L’EDITORIALE
di Angela Latella > Pag 33
Ma quale ruolo per Catanzaro? di Massimo Tigani Sava
Quale ruolo per Catanzaro? Parto da una premessa, scontata se vivessimo a Milano o a Verona, ma sempre utile in una piccola città di provincia in cui uno degli sport preferiti è quello di strumentalizzare qualsivoglia iniziativa, anche se di buon senso. Le considerazioni che seguiranno non nascono contro o per qualcuno, a favore o con atteggiamento critico rispetto a questa o a quella amministrazione cittadina. Sono piuttosto, e semplicemente, le considerazioni di una professionista della comunicazione che vive quotidianamente la sua città per lavoro, per espletare le proprie funzioni vitali, per svago, per scelta. Nella piena consapevolezza, peraltro, che la situazione di oggettiva difficoltà in cui versa ormai da tempo il capoluogo calabrese non può essere imputata a questo o a quel sindaco, ai bianchi, ai rossi o ai neri, ma è piuttosto il frutto di decenni di sottovalutazioni, di errori, di mancati interventi di programmazione, di generale assenza di una visione alta dello sviluppo e degli assetti economico-sociali. Né siamo così poco attenti da voler ignorare quelle azioni pur positive che, lungo gli anni, sono state portate a termine. Accenno, tra gli esempi possibili, alla edificazione del Teatro Politeama, al recupero dell’area del San Giovanni, al Parco della Biodiversità mediterranea. Un elenco che potrebbe andare avanti ma che forse si fermerebbe alle dita delle due mani, lasciando magari qualche mignolo ancora a disposizione. Singole opere tanto importanti quanto, però, insufficienti rispetto alla necessità... servizio a pag 16
CATANZARO
IL FATTO DEL GIORNO Forum con l’onorevole Laratta Il deputato del Pd: Calabria a rischio implosione ROMA — L’onorevole Franco Laratta, cosentino, deputato del Partito Democratico e membro della Commissione antimafia, nel corso del Forum organizzato nella nostra redazione romana ha parlato dei mali di una Calabria a rischio di implosione.
di Guido Talarico e Alessandro Caruso > Pag 14
APPUNTAMENTI/CATANZARO Importante convegno sulla ricerca neurogenetica Domani, alla Casa delle Culture alla Provincia di Catanzaro, importante convegno dal titolo “Demenze: evidenze attuali e nuove sfide” organizzato dal Centro di Neurogenetica di Lamezia Terme, con la partecipazione della ricercatrice Amalia Bruni. di Rosalba Paletta > Pag 45
BELCASTRO
Tragedia nel Catanzarese ottantenne rapinata e uccisa BELCATRO — Ennesimo tragedia nel Catanzarese. A Belcastro ieri mattina è stata trovata morta nella sua abitazione una donna di 82 anni, Teresa Gualtieri. I primi accertamenti fanno pensare ad un tentativo di furto finito male durante il quale la signora sarebbe stata colpita alla nuca. Sono stati i vicini a scoprire il cadavere dell'82enne nella sua casa, sita nel centro della cittadina Presilana, completamente a soqquadro. Il corpo di Teresa Gualtieri presentava delle contusioni alla testa e ad un braccio Questi indizi hanno fin da subito portato gli inquirenti a pensare ad un rapina durante la quale l'anziana signora sarebbe stata uccisa con molta probabilità con un oggetto contundente. La tragedia, che la Procura di Catanzaro ha ieri qualificato come omicidio, si sarebbe consumata mercoledì sera. Gli assassini potrebbero essere addirittura dei conoscenti della famiglia Gualtieri. La donna avrebbe forse aperto la porta a i suoi assassini visto che su questa non ci sono segni di effrazione. Non si sa ancora in quanti siano stati a commettere il crudele atto ma non è escluso che questi possano aver sorpreso la signora al momento di entrare in casa.
di Carmela Mirarchi > Pag 22
Il “caso” del cappellano CATANZARO — “No” alla rimo-
zione del Cappellano della Polizia di Stato, Don Franco Lorenzo. Ieri una manifestazione. di Oriana Tavano > Pag 17
SOVERATO
Il Pd rompe col passato SOVERATO — Risanamento delle
casse comunali, recupero del peso strategico del comprensorio, costruzione di una seria alternativa al centrodestra, in una proiezione sganciata dai «vecchi vizi della sinistra soveratese». Il segretario del circolo del Pd di Soverato, Nicola Salatino, ha le idee chiare. di Francesco Pungitore > Pag 21
L’IDEA
L’America e lo spoil system culturale di Andrea B. Nardi
Negli Usa, all’insediamento di un presidente, tutta la galassia amministrativa e governativa viene rivoluzionata da uomini appartenenti al suo entourage, i quali assumono i principali incarichi dell’intero apparato statale sostituendo i precedenti. Ciò è fondamentale affinché la politica del neoeletto presidente possa godere, almeno in teoria, dell’appoggio dell’intellighenzia di cui egli è al contempo artefice ed emanazione. Ciò vale anche per gli istituti di studi politici di Washington con cui l’amministrazione intende lavorare per elaborare le proprie politiche. Nel passaggio da Bush a Obama, però, non si è assistito solo a un cambiamento di nomi nei gangli decisionali del potere, con il conseguente mutamento degli obiettivi politici, bensì a un profondo spostamento dell’asse culturale del governo, determinato dall’ascesa dei think tank vicini al Partito Democratico che hanno scalzato quelli d’ispirazione conservatrice legati all’amministrazione precedente. Una dinamica tipica della tradizione politica americana, accentuata dalla frattura intellettuale fra Bush e Obama, fatta emergere ad ogni costo durante la campagna elettorale. > Pag 2