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Sabato 08 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 125

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

EURO

FEDERALISMO

Moody’s sotto tiro ci ripensa: Questa Italia ha i conti in ordine

Il governo approva il piano di aiuti per la Grecia, 14,8 miliardi in 3 anni

di Roberto Carli a pag » 23

a pag » 23

Prime ipotesi per la service tax: ai comuni il catasto immobiliare a pag » 9

Lo ha detto Dario Franceschini parlando alla convention di Area Democratica: «Servono segni coraggiosi di rinnovamento»

«Commissariare il Pd calabrese» «Affidare il partito ad una personalità di grande autorevolezza, capace di ricostruire investendo su nuove energie» IL COMMENTO

L’unità sindacale è un valore assoluto senza alternative

Franceschini attacca: prendo un esempio per tutti, il partito della Calabria. Un partito dilaniato, che ha visto ridotti di due terzi i propri voti in due anni, già diviso nel nuovo consiglio regionale, con militanti in fuga di Alessandro Caruso a pag » 5

TONFO DELLE BORSE

L’INTERVENTO

Divario digitale: la banda larga nelle aree rurali

di Raffaele Bonanni

di Giancarlo Galan

Segretario generale della Cisl

Ministro Politiche agricole

Non c’è alternativa all’unità sindacale di Cgil, Cisl e Uil. Basta rinchiuderci nei nostri fortini, dobbiamo aprire le porte all’altro, dobbiamo continuare ad essere un pilastro per i lavoratori. Non è la prima volta che le nostre realtà sindacali confliggono. Dal dopoguerra ci sono stati molti alti e molti bassi. Questo è un periodo di bassi che preannuncia un altro momento di unità, ma dipenderà da noi come vi giungeremo perché l’unità sia proficua e durevole in un momento delicato come quello che abbiamo di fronte. Nel rivendicare la diversità tra le tre organizzazioni, tengo a precisare che il pluralismo rende più forte il sindacato. Non può essere solo declamato nei convegni e nei congressi. segue a pag » 2

Detrazione degli interessi passivi sui mutui per la casa

Bruciati 183 miliardi di euro, Milano -3,27% ROMA - Nuova seduta da brivido per le borse europee che hanno bruciato altri 183 miliardi di capitalizzazione. L’indice Dj Stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio Continente, ha perso il 3,94% per cento. I listini in quattro sedute hanno così mandato in fumo quasi 440 miliardi di euro. a pag » 23

ROMA - Gli interessi passivi, relativi a mutui stipulati per il sostenimento di spese di costruzione/ ristrutturazione dell’abitazione principale sono le più frequenti nelle dichiarazioni dei redditi. Tali interessi troveranno collocazione nel quadro RP di UNIC0 2010 rispettivamente ai righi RP 10 e RP 7. Tali spese per l’abitazione principale consente di detrarre dall’Irpef gli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario stipulato. di Danilo Desiderato a pag » 15

ROSSANO Centrale, il placet di Confindustria a pag » 30

MONASTERACE Sgominata la cosca emergente a pag » 32

VIBO VALENTIA La Cisal scrive al presidente Scopelliti a pag » 35

Con l’approvazione da parte della Commissione europea del regime d’aiuto "Banda larga nelle aree rurali", notificato dal Mipaaf e valido fino al 31 dicembre 2015, contribuiamo ad abbattere il divario digitale nelle aree più marginali del nostro Paese. Internet è ormai diventato uno strumento indispensabile per la crescita, la diversificazione e lo sviluppo delle economie delle aree rurali, oltre che per la riduzione dell’isolamento fisico e geografico delle popolazioni residenti in queste zone. Contribuendo al vero tessuto connettivo della modernità, Internet, facciamo in modo che l’Europa sia un po’ più unita. L’ambizioso progetto punta alla realizzazione di infrastrutture in fibra ottica nelle aree rurali più marginali del Paese, dove la scarsa densità della popolazione e gli alti costi renderebbero praticamente impossibile l’esecuzione delle infrastrutture necessarie per garantire alla popolazione residente l’accesso ad Internet veloce, in quanto economicamente poco vantaggioso per gli operatori privati. Nelle aree non raggiungibili con le infrastrutture terrestri, è previsto anche il contributo per l’acquisto degli apparati necessari per collegamento ad internet via satellite. Il progetto banda larga nelle aree rurali, inserito nel Piano strategico nazionale con uno stanziamento di circa 150 milioni di euro, sarà attivato dalle Regioni attraverso i Programmi di sviluppo rurale e coinvolgerà circa 2.000 Comuni fortemente rurali. L’iniziativa è sinergica rispetto al Piano Nazionale di abbattimento del digital divide.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Raffaele Bonanni Unità sindacale un valore assoluto senza alternative E’ minoritario chi pensa di far vivere la propria cultura a scapito delle altre, è nell’incontro che si esprime al massimo la potenza del pensiero di ciascuno e non nella fedeltà miope esclusivamente alla propria opinione. Certo che bisogna essere fortemente identitari, ma se non si fa scattare la scintilla che produce alleanza stabile ed energia positiva è la paralisi del sindacalismo confederale italiano e i prezzi che pagheremo saranno altissimi. Oggi siamo lontani, ma saremo piu’ vicini domani se ognuno riconoscerà l’altro. E’ dunque importante recuperare unità e responsabilità perché per fare cose buone bisogna alleare le parti migliori dell’Italia. Bisogna alleare tutto ciò che è alleabile per uno sforzo collettivo, in un Paese che ha smarrito il senso della sua missione. Quanto alle responsabilità relative alle divisioni tra le tre organizzazioni, chi non ha colpa scagli la prima pietra. Basta con le recriminazioni, ognuno si prenda le proprie responsabilità.

Così faremo vivere e rafforzeremo quel pluralismo che ha fatto forte il sindacalismo. Ed in tal senso, per provare a riaprire un percorso unitario, c’è la necessità di costruire alleanze sulle nostre opinioni, ripartendo dunque dalla piattaforma unitaria su democrazia e rappresentanza sindacale, ma anche da fisco e scuola. Molte mediazioni tra di noi sono state sprecate ma quel documento approvato da tutti gli organismi del sindacato italiano, - la piattaforma comune sulla democrazia - quell’accordo tra di noi rappresenta lo strumento più capace di indicare cosa significa quando si lavora insieme e ci si rispetta. Quella è la mediazione più nobile, la sintesi di identità e posso dire che noi siamo pronti a metterlo in pratica. Sulla scuola la Cisl è pronta da subito ad andare a votare. Non ci presteremo a giochetti di alcun genere. Possiamo subito stabilire una data, per un momento importante per la demo-

DONNE CHE CONTANO

crazia sindacale. Quanto alle proposte della Cgil sui precari e il pubblico impiego, dobbiamo dire al governo di risarcire soprattutto la scuola, dove è stato fatto gran parte del danno, coperto da un’azione mediatica sui fannulloni pensata proprio per coprire ruberie e inefficienze del settore pubblico, a partire dalla sanità. Affrontando anche il tema del fisco, sollecito una battaglia vera, una iniziativa forte. Non bisogna perdere tempo su piccole restituzioni, serve una rivisitazione completa, radicale del sistema. E’ un problema che dobbiamo saper sollevare insieme: a pagare siamo solo noi, il bancomat dello Stato. Quando Epifani verrà da noi, lo applaudiremo perché siamo buoni ospiti e devono esserlo tutti. L’incontro e il rispetto per tutte le culture sindacali è l’unica via.

Raffaele Bonanni

FOCUS - IL FATTO DELLA SETTIMANA Subito una stretta radicale e decisa sul tifo violento di Antonio Manganelli*

di Carmela Mirarchi

Gina Basso e i suoi messaggi di speranza Tra le ospiti del Gutenberg di quest’anno c’è anche la giornalista, scrittrice e autrice di programmi radio- televisivi, Gina Basso. La Basso vive da tempo a Bologna ma è di origine calabrese e precisamente di Crotone. Della nostra regione la scrittrice porta con sé la tradizione e la fusione di ambientichelehannoconsentitodigenerare una scrittura ricca di interessi socioculturali. E’ molto legata agli italiani al’estero che ha accompagnato con la sua trasmissione radiofonica e ai quali ha dedicato il suo primo romanzo "La siepe dei fichi d’India", del 1989. La sua calabresità emerge anche da molti temi che ha trattata nei suoi romanzi, primo fra tutti quello della’ndrangheta. Una storia di coraggio, di infanzia e di ’ndrangheta è quella del suo romanzo "Il coraggio di parlare" dal quale è stato poi tratto un film di Castellani. In generale quello che maggiormente attrae della scrittrice e il suo modo attento e vigile di cogliere la realtà. C’è da parte di Gina Basso un profondo impegno morale quando tratta temi come la mafia, la droga ma anche il razzismo, l’amore e l’adolescenza. Quelo che colpisce dei suoi romanzi e dei suoi articoli è la volontà di spingere a superare gli ostacoli e la sua partecipazione ai dolori altrui. La Basso lancia sempre un messaggio di speranza.

I tifosi violenti non sono una sparuta minoranza, ma migliaia, organizzati e diffusi in tutte le province italiane. In diversi sono alleati con settori della criminalità organizzata e nelle prossime settimane sarà creato un desk di investigatori per concentrarsi su questo aspetto. Per la prossima stagione calcistica vi saranno misure di estremo rigore per proseguire nel trend positivo delle ultime stagioni che hanno visto comunque un calo degli incidenti in occasione di manifestazioni sportive. Gli scontri negli stadi sono cominciati circa 30 anni fa e dal 1979 ad oggi si sono registrati 15 morti. Nei cinque anni precedenti all’omicidio di Filippo Raciti a Catania (febbraio 2007) c’erano stati ben 1.114 incontri con incidenti, 6.000 feriti, 8.000 denunce e 1.500 arresti. Un vero e proprio bollettino di guerra che è stato però sottovalutato e non gestito in tempo con la necessaria fermezza. La svolta c’è stata proprio con il caso Raciti, in seguito al quale sono stati messi a norma gli stadi, introdotti gli steward, decise misure restrittive al-

le trasferte di tifosi. Si è arrivati così oggi ad un calo del 42% degli incidenti rispetto a cinque anni fa, del 70% di agenti feriti e di quasi il 50% di feriti tra la gente. Ci sono inoltre 3.970 Daspo (la diffida ad assistere alle partite) in atto, di cui 1.500 disposti quest’anno. Buoni risultati, dunque, ma siamo ancora ben lontani dalla tolleranza zero che c’é in Inghilterra: lì chi sgarra viene messo in una camera di sicurezza nello stadio e processato per direttissima il giorno dopo. Il futuro, comunque, sarà sempre di più all’insegna del rigore. Dal prossimo campionato saranno vietate le trasferte ai sostenitori dei club che non hanno ancora adottato la Tessera del tifoso (finora sono 8 le società di serie A in regola) e ci sarà speciale attenzione alle investigazioni nel mondo dei violenti.

*capo della polizia

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PRIMO PIANO

Sono 135 i vincitori di concorso del consiglio regionale che attendevano da tempo la buona notizia

Dal primo giugno tutti in servizio i neo assunti di Palazzo Campanella REGGIO CALABRIA - Entreranno in servizio il 1° giugno i centotrentacinque vincitori dei concorsi del consiglio regionale. Giusto il tempo di sottoscrivere i contratti di lavoro e completare tutti gli adempimenti per l’immissione nei ruoli. Lo ha comunicato, ieri mattina, il presidente del consiglio regionale Francesco Talarico, insieme all’intero Ufficio di Presidenza (i vicepresidenti Alessandro Nicolò e Pietro Amato ed i due segretari-questori Giovanni Nucera e Francesco Sulla), incontrando una delegazione dei

giovani che sono stati protagonisti nei giorni scorsi di un presidio permanente presso Palazzo Campanella. «Come avevo annunciato - ha affermato Talarico - abbiamo espletato tempestivamente tutti i riscontri amministrativi indispensabili, in raccordo con il presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti e, giusto ieri, abbiamo avuto dall’Assessore Mancini Dipartimento Bilancio e Patrimonio la certificazione ufficiale del pieno rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità interno confermato an-

che dal ministero dell’Economia. Pertanto - ha aggiunto Talarico - è caduto ogni dubbio circa la compatibilitàdell’immissioneinservizio dei vincitori dei concorsi col Patto di Stabilità ed abbiamo avuto conferma ufficiale della relativa disponibilità finanziaria». La delegazione dei vincitori dei concorsi ha preso atto della positiva svolta della vicenda ed ha ringraziato il Presidente e l’Ufficio di Presidenza del Consiglio. Della loro prossima immissione in servizio, il Presidente e l’Ufficio di Presidenza hanno dato notizia a

tutto il personale del Consiglio regionale nel corso di un incontro che si è tenuto nell’Auditorium Nicola Calipari. Rivolto ai dipendenti, il presidente Talarico ha tra l’altro sostenuto: «Non ho amici da tutelare. Guarderò esclusivamente alla qualità, all’efficienza ed alla voglia di ciascuno di voi d’impegnarsi e fare squadra nell’interesse dell’Istituzione. Questo Palazzo non avrà porte chiuse! Per poter garantire la buona politica e la buona amministrazione ai calabresi, c’è bisogno di uffici funzionali che premino il merito e l’operosità». In molti si erano presentati, nei giorni scorsi, dinanzi a Palazzo Campanella, proprio nel giorno dell’insediamento del nuovo Consiglio, per manifestare la propria delusione rispetto all’iter delle assunzioni.

elv. ba.


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PRIMO PIANO L’organizzazione sindacale promuove la prima iniziativa del nuovo assessore regionale al Lavoro che è maturata dopo una trattativa andata a buon fine con il ministero competente

Occupazione giovanile, 50 milioni in arrivo. La Cisl ringrazia Stillitani di Cesare Giraldi La Cisl Regionale manifesta apprezzamento per l’avvenuta sottoscrizione della convenzione tra il ministero del Lavoro e la regione Calabria che assegna alla stessa per l’anno 2010 risorse finanziarie per 50 milioni di euro. Tali risorse saranno utilizzate per garantire ai lavoratori e alle aziende l’utilizzo degli ammortizzatori in deroga (cig, mobilità e disoccupazione speciale). Si tratta per la Cisl calabrese di un provvedimento importante e fortemente atteso, sia per il sindacato, sia soprattutto per centinaia di imprese e migliaia di «lavoratori che possono ricorrere a questi strumenti in deroga anche per il 2010, garantendo continuità lavorativa e sostegno del reddito». Bisogna dare atto al neo assesso-

Francesco Stillitani

re regionale al Lavoro Francesco Stillitani, dicono «di essere intervenuto tempestivamente presso il ministero del Lavoro , recependo le richieste e l’invito della Cisl regionale. La nostra organizzazione aveva chiesto di formalizzare e sottoscrivere la convenzione nazionale per quantificare le ri-

sorse finanziarie del Governo nazionale, a cui si andranno ad aggiungere il 30% di competenza regionale che serviranno a coprire tantissime richieste già pervenute all’assessorato al Lavoro della Regione nel primo quadrimestre del 2010, circa un migliaio, che vanno ad aggiungersi alle

quasi tremila del 2009». Per la Cisl è importante attivare il tavolo regionale di concertazione per dare concreta attuazione ai provvedimenti e regolamentare l’utilizzodegliammortizzatorisociali. La Cisl inoltre dichiara il suo impegno a favore di quanti in passato non hanno potuto usufruire di tali prestazioni per la mancanza di alcuni requisiti formali e temporali di anzianità (12 mesi di anzianità occupazionale presso la stessa azienda). «A tal fine - ricordano-occorredefinirenell’accordo regionale i passaggi indispensabili per rendere possibile il riconoscimento del sostegno al reddito anche a tanti lavoratori finora esclusi, in quanto il tessuto produttivo regionale è costituito prevalentemente da piccole imprese e rapporti lavoro di breve durata». La Cisl calabrese ribadisce quindi

La cultura del ricordo In occasione del trigesimo della morte del Signor DOMENICO TALLARICO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 8 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria Assunta a s. Elia.

Inoccasionedel1°Anniversariodella morte del Signor FRANCESCO PANE sarà celebrata una messa in suffragio domenica 9 maggio alle ore 11.00 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor VITO BORRINO sarà celebrata una messa in suffragio sabato 8 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro.

Inoccasionedel1°Anniversariodella morte della Signora FLORA RUGGIERO sarà celebrata una messa in suffragio domenica 9 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Giuseppe rioene Pianocasa a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor GIUSEPPE PROCOPIO sarà celebrata una messa in suffragio della sua anima benedetta sabato 8 maggio alle ore 17.00 nella Chiesa del Carmine a Catanzaro.

In occasione del 1°Anniversario della morte del Signor ALFONSO ROMANO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 11 maggio alle ore 17.45 nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANTONIA CRITELLI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce in rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del 25° Anniversario della morte dei coniugi NICOLA LUCISANO ed ELVIRA FREGOLA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 18.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

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0961 996.802

La Cisl calabrese ribadisce la necessità di ricostituire un tavolo permanente di concertazione per un piano straordinario per il lavoro che dia risposte ai giovani la necessità di ricostituire un tavolo permanente di concertazione per l’elaborazione di un piano straordinario per il lavoro che dia risposte ai tanti bisogni di giovani ancora alla ricerca della prima occupazione e a quanti hanno perso il posto di lavoro e sono inattesa di essere rioccupati.


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PRIMO PIANO Dario Franceschini spara a zero sulla dirigenza calabrese: serve cambio di passo

Pd, proposto il commissariamento Adesso "non gli resta che piangere" di Alessandro Caruso ROMA - La crisi del Pd calabrese è diventata un caso nazionale. Ieri Dario Franceschini, capostipite della corrente di "Area democratica", da Cortona ha citato l’esempio calabrese per stigmatizzare una classe dirigente incapace di rinnovarsi e di saper affrontare il cambiamento delle circostanze politiche: «Prendo un esempio per tutti: il partito della Calabria. Un partito dilaniato, che ha visto ridotti di due terzi i propri voti in due anni, già diviso nel nuovo Consiglio regionale, con militanti in fuga. Penso - ha scandito l’ex segretario nazionale - che servirebbe commissariare subito il partito regionale, con una personalità di grande autorevolezza, capace di ricostruire investendo su nuove energie». Le sue sono parole che cadono come macigni sulla già delicata situazione del Pd calabrese. Parole, soprattutto, che riportano il dibattito su temi politici veri, spostandolo dalla cronaca spicciola su cui si era caduti, fatta di dispetti e ripicche, di cui l’ultimo atto sono state le parole pronunciate ieri da Giuseppe Bova in risposta alle accuse pronunciate ieri l’altro da Agazio Loiero: «Leggo che Loiero non ha trovato di meglio che ricorrere alla via più sbrigativa della denigrazione - ha commentato - chiamandomi in causa per mie presunte passate e recenti velleità e miei disegni disdicevoli di candidatura. Che tristezza. Ma sulla questione del gruppo

unico - dice - si sfila e ricorre a mille contorsioni per concludere che non si può fare. Sempre, è ovvio, a suo dire, per il bene del Pd». Una storia, quella tra i due big del partito, che sembra sempre più al capolinea. Quella di Franceschini, invece, è stata l’unica voce piovuta dall’alto che abbia proposto una soluzione politica a un problema politico. Cosa che dagli organi regionali del partito non si era ancora riusciti a fare. E il suo appello è stato già accolto da alcuni dirigenti del partito. Uno su tutti Mimmo Bevacqua, vicepresidente della Provincia di Cosenza, che ha già convocato i suoi nei prossimi giorni per un confronto a Cosenza. «Di fronte a questa situazione - ammonisce Bevacqua - l’unico atto di responsabilità, in

Franceschini: «Servirebbe commissariare subito il partito regionale, con una personalità di grande autorevolezza, capace di ricostruire con nuove energie»

particolare da parte di chi ha avuto ruoli di primo piano in questi anni nella politica regionale e nella direzione del partito, sarebbe quello di fare un passo indietro e di non riproporsi in ruoli di direzione». Bevacqua si augura che ci sia un apporto positivo da parte degli organismi e di esponenti nazionali del partito, ma a una condizione: che non ci sia un vincolo dettato dalle collocazioni congressuali. «Sarebbe un grave errore - ha detto - prestare coperture nazionali per operazioni di ricollocamento ammantate di appartenenza». A questo punto è lecito aspettarsi una discessa in campo degli altri personaggi di spicco del Pd, a cui molti si augurano che seguano atti concreti. Intanto ieri anche la Lo Moro ha condiviso la necessità di un colpo di spugna. Lo ha fatto in un’intervista al settimanale Mezzoeuro e ha ripetuto ciò che va dicendo da tempo: «Loiero, Bova e Adamo sono la faccia della stessa medaglia. Litigano, ma poi compongono il tutto». Con un auspicio: che Guccione riesca ad allertare l’attenzione del nazionale sulla questione calabrese: «Bersani non può rimanere estraneo al declino del partito in Calabria. C’é bisogno di una ripartenza, costi quel che costi».

A questo punto è lecito aspettarsi una discessa in campo degli altri personaggi di spicco del Pd, a cui molti si augurano che seguano atti concreti

Lunedì 10 maggio a Cosenza si terrà un incontro con parlamentari e politici del Pd calabrese per un incontro con la stampa su quella che è stata definita una rapina dei fondi Fas da destinare all’edilizia scolastica. Saranno presenti gli onorevoli Nicodemo Oliverio e Franco Laratta, Luigi Guglielmelli, segretario giovani Democratici Calabria; dirigenti e amministratori del Pd calabrese e alcuni consiglieri regionali del Pd. Con la Delibera Cipe n. 3/2006 è previsto che – nell’ambito della ripartizione dei Fondi Fas per il Mezzogiorno – alla Calabria spetti il 12,3% degli stanziamenti. Basta un semplice calcolo hanno fatto sapere i parlamentari del Pd - per capire che dei 350 milioni di euro disponi- Franco Laratta bili per l’edilizia scolastica, la Calabria avrebbe dovuto avere 43,05 milioni. Ebbene, il Governo ha concesso solo 14 milioni di euro. E cioè: 29,05 milioni di euro in meno rispetto a quanto dovuto in base agli accordi sanciti con delibera Cipe. Secondo Franco Laratta : «La Calabria passa dal 12,3% al 4% di Fondi Fas, cosa che costituisce un pericolosissimo precedente nella ripartizione delle risorse destinate alle aree sottoutilizzate, che verrà pagato dai giovanistudenticalabresi». A.C

Dario Franceschini

Anche la mozione Marino propone il commissario

Ignazio Marino

Il Pd a Cosenza discute sui Fas tolti alla Calabria

CATANZARO-Anchedallacomponente di Ignazio Marino si sostiene la proposta del commissariamento del Pd calabrese, previoazzeramentodeltesseramento.Al coordinamento nazionale della componente, svoltasi ieri a Roma alla presenza del senatore Marino e della deputata calabrese Rosa Calipari, è intervenuta per la Calabria Fernanda Gigliotti, consigliere nazionaledelPdecoordinatrice regionale dell’Area Cambialitalia - Gruppo Pd 25Aprile: «Ho ribadito la necessità e l’urgenza di procedere ad azzerare il tessaremento del Pd calabrese - ha detto - e a

nominare un commissario di alto profilo politico». La sua richiesta assume il carattere della necessità e dell’urgenza «sopratutto alla luce dell’implosione istituzionale e politica del Pd in Consiglio regionale e con ciò che ne è seguito sul piano degli attacchi personali tra gli attori protagonisti. Oggi alla nostra richiesta, meglio tardi che mai, si aggiungono altre autorevoli adesioni provenienti da altre componenti del partito». E l’auspicio è che «a questo punto - ha concluso Fernanda Gigliotti - Bersani decida subito al fine di potere cominciare a elaborare una linea politica coerente e coordinata sia sui territori sia con la deputazione calabrese».


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PRIMO PIANO L’esponente del Pdl è componente la commissione Trasporti della Camera

Nino Foti: tradito dal governo i tagli ai treni sono un dramma di Vito Marra CATANZARO - «Seguo da tempo, personalmente e da vicino, la grave situazione in cui versa il sistema del trasporto ferroviario in Calabria. Sono preoccupato per come stanno andando le cose». A sostenerlo è Nino Foti, del Pdl, componente la Commissione trasporti della Camera, che afferma di sentirsi «tradito dal Governo, incapace di porre un freno ai tagli dei treni». «Solo un mese fa - prosegue - ho assunto l’iniziativa di accompagnare le sigle sindacali del trasporto ferroviario calabresi, tutte riunite insieme, al tavolo del Governo dal sottosegretario ai Trasporti, Mario Mantovani. Quest’ultimo ha avuto modo di essere informato sulla gravità delle scelte operate da Fs circa la riduzione dei treni in Calabria e si è fatto carico di interessare della vicenda direttamente il ministro Matteoli. Secondo quanto ho appreso tale interessamento, in effetti, vi è stato, purtroppo però con esito negativo. Il Ministro, infatti, non sembra essere interessato dalla vicenda né sembra aver dimostrato alcuna intenzione di evitare che le politiche di Fs in Calabria continuino a fare danni che rischiano di penalizzare irrimediabilmente il futuro di questo territorio e la sua popolazione». «Questo fatto già è grave di per sé - afferma Foti - ma ancora più sconcertanti sono le motivazioni addotte da Fs circa tale scellerate scelte niente affatto congrue rispetto ai danni che la

popolazione calabrese ingiustamente subisce nel proprio diritto di avere un comparto ferroviario funzionale, efficace e moderno». «Quale futuro per la Calabria? Un interrogativo - conclude Foti che non trova risposta e lascia tutti con l’amaro in bocca, soprattutto chi, come il sottoscritto, pur essendo della stessa parte politica, si sente oggi tradito dal Governo incapace di porre un freno agli inspiegabili tagli ed alle immotivate riduzioni dei treni Fs in Calabria». Sullo stesso argomento altre reazioni, ieri, in Calabria. «Gli ultimi avvenimenti registrati nel settore dei trasporti ferro-

«Solo un mese fa ho assunto l’iniziativa di accompagnare le sigle sindacali del trasporto ferroviario calabresi, tutte riunite insieme, al tavolo del governo nazionale»

viari, con i tagli di ben dodici treni a lunga percorrenza, intaccando per l’ennesima volta e pesantemente i punti nodali del sistema socio economico della nostra regione, evidenziano con estrema crudezza i paradossi della gestione politica dei territori ai quali la comunità calabrese nella sua interezza e della provincia di Reggio in particolare, senza soluzione di continuità, è costretta a prendere coscienza ormai da diversi anni». A sostenerlo è stato il consigliere regionale del Pdl, Giovanni Nucera, che ha definito «pienamente condivisibile in tal senso lo sciopero regionale indetto dalle organizzazioni sindacali». «Evidentemente - ha aggiunto - ancora non ci si rende conto che il riconoscimento di Reggio Calabria Città metropolitana implica, inevitabilmente, l’adozione di una concezione innovativa di gestione del territorio, che non può prescindere dal potenziamento dei servizi pubblici essenziali». Una tematica, dunque, quella dell’isolamento del territorio calabrese, capace di suscitare reazioni anche veementi nel mondo politico, in una terra che paga il suo gap infrastrutturale.

«Il Ministro non sembra interessato dalla vicenda né sembra aver dimostrato alcuna intenzione di evitare che le politiche di Fs continuino a fare danni»

Montagna Stillitani incontra Mazzei per avviare un dialogo sui problemi degli enti

CATANZARO L’assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani, ha incontrato il presidente dell’Uncem Vincenzo Mazzei il quale ha illustrato al neoassessore i numerosi problemi che assillano gli amministratori dei Comuni montani e delle Comunità montane. Lo rende noto l’Ufficio Stampa della Giunta. «Accanto al dramma della disoccupazione - ha evidenziato Mazzei - cresce nelle aree interne il disagio sociale. Le famiglie, non solo sono costrette a farsi carico, per la cronica carenza dei servizi alla persona, della cura e dell’assistenza alle persone anziane ed ai disabili, ma sono costretti a vedere i loro figli, diplomati e laureati, riprendere l’amara strada dell’emigrazione.

Occorre, perciò, una maggiore attenzione nei confronti dei cittadini che vivono nei Comuni collinari e montani della Calabria che, per poter rimanere su tali territori, devono non solo usufruire di adeguati servizi alla persona, ma anche essere posti nelle condizioni di costruire nei loro paesi il proprio futuro». Stillitani, dal canto suo, dopo avere ascoltato le numerose questioni poste da Mazzei, ha dichiarato la massima disponibilità al confronto, per meglio approfondire le varie problematiche e predisporre idonei interventi. «Il mio impegno - ha detto l’assessore - sarà rivolto alla messa in atto di tutte quelle iniziative dirette a migliorare la qualità della vita dei cittadini, a difendere i posti di lavoro esi-

Sasol Crotone interviene anche la Stasi CROTONE - Verso un verbale di contestazione della cessione del ramo d’azienda da parte di Sasol all’imprenditore Roberto Spaggiari. È questa l’ultima mossa avviata dal ministero dello Sviluppo economico in merito alla vicenda che sta caratterizzando il sblocco della produzione dello stabilimento "KG 2000-inorganic chemicals" di località Passovecchio a Crotone. A darne notizia è il responsabile dell’Unità di crisi di impresa costituita presso il ministero, Giampietro Castano, contattato telefonicamente dal vicepresidente della Regione, Antonella Stasi, e dal consigliere regionale del Pdl, Salvatore Pacenza. Secondo quanto appreso dal funzionario del ministero Castano, la multinazionale sudafricana sarebbe sempre più convinta della liceità dell’atto di cessione dello stabilimento e, per questo, non sarebbe più disposta ad occuparsi di eventuali ricollocazioni della proprietà così come paventato solo una settimana prima. Da qui la contromossa del ministero che potrebbe essere ufficializzata già il prossimo 18 maggio quando, l’imprenditore modenese Roberto Spaggiari è stato convocato presso la sede dello Sviluppo economico per il secondo tavolo di trattative costituito per la vertenza (quello del 28 aprile era saltato). Il verbale di contestazione sulla cessione del ramo d’azienda potrebbe essere un ulteriore strumento in mano a sindacati e lavoratori nell’impugnazione legale dell’atto davanti al Tribunale di Crotone, ricorrendo all’articolo 28 dello statuto dei lavoratori.

stenti ed a crearne dei nuovi, a dare maggiore solidarietà ai diversamente abili, a sostenere e dare forza alle famiglie, su cui grava, soprattutto, il peso di una profonda crisi economica ancora in atto». «In questa direzione - ha concluso Stillitani lavoreremo con il presidente Scopelliti, certo di contare sul sostegno dell’intera Giunta Regionale». I numerosi problemi che assillano gli amministratori dei Comuni montani e delle Comunità montane tornano, quindi, in primo piano nell’agenda politica regionale anche grazie alla dialettica positiva che sembra emergere in questi giorni con la Regione e dietro sollecitazione del presidente calabrese dell’Uncem, Mazzei.


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PRIMO PIANO Federfarma Calabria: come si evince dai dati l’unica spesa sotto controllo è, e rimane, quella farmaceutica

«Farmaci, spesa sotto controllo e Guerzoni se ne accorge ora» CATANZARO - «Anche il direttore generale del Dipartimento regionale Tutela della salute, Andrea Guerzoni, si è finalmente accorto che la spesa farmaceutica in Calabria è sotto controllo ed è in continuo calo». A sostenerlo, in una nota, è Federfarma Calabria. «Lo ha appreso leggendo il Sole 24 Ore - prosegue la nota - che ha pubblicato i dati sul primo bimestre 2010. Finalmente ha potuto rendersi conto che la spesa farmaceutica non ha inciso sugli sconfortanti risultati della Sua gestione della sanità calabrese. Come da più mesi sostiene Federfarma Calabria, infatti, l’unica spesa sotto controllo è, e rimane, quella farmaceutica, l’unica che il nostro direttore non è riuscito a sconvolgere nonostante i molteplici tentativi fatti in tal senso. Tentativi che sono stati sventati dalla reazione dei cittadini contro la delibera n.81 del 10 febbraio 2010, tempestivamente ritirata dalla stessa Giunta regionale». «Il direttore dovrebbe sapere, anche senza leggere il Sole 24 Ore - prosegue la nota - che il calo della spesafarmaceuticaèdaattribuire al pesantissimo ticket, uno tra i più onerosi d’Italia, che gli assistiti calabresi sono costretti a pagare già da maggio 2009, per sanare i guasti causati da una gestione im-

provvida e disattenta. Basta pensare che la spesa negli ultimi sei mesi del 2009, dopo l’introduzione del ticket, è calata di oltre il 14%, all’insaputa del direttore generale che continuava a parlare di sprechi legati alle cattive abitudini di medici e cittadini calabresi. Il numero di ricette è calato di oltre il 17%, a seguito dell’eliminazione di un altro balzello a suo tempo introdotto sempre a carico dei cittadini: la possibilità di farsi prescrivere dal medico una sola confezione per ricetta, misura che ha costretto i cittadini ad andare più spesso dal medico per farsi fare le ricette». Sì a tagli nella spesa farmaceutica, ma solo «dove ci sono inappropriatezze», ossia nelle Regioni che registrano deficit nel bilancio sanitario, aveva detto Sergio Dompè, presidente di Farmindu-

«Il calo della spesa farmaceutica è da attribuire al pesantissimo ticket che gli assistiti calabresi sono costretti a pagare»

stria e Pharmintech, sull’ipotesi di un anticipo a luglio della manovra 2011 che, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe prevedere un pacchetto di interventi di 10-12 miliardi finalizzati, tra l’altro, al contenimento delle spesa per i farmaci. Uno scenario che non preoccupa più di tanto Dompè: «Sono molto sereno - ha chiarito il presidente di Farmindustria a margine della presentazione a Milano del Terzo Rapporto dell’Osservatorio Pharmintech 2009 - perchè l’industria farmaceutica è l’unica che negli ultimi anno ha dato in assoluto il maggior contributo, come dimostrano gli 800 milioni di tagli già imposti al settore dal decreto legge sull’emergenza Abruzzo. Oggi - ha aggiunto - ci stiamo impegnando a impostare un regolamento differente, già validato da Confindustria e già presentato al Ministro Fazio, che porta a confrontarci con tutti gli indicatori internazionali e da cui ne usciamo come i migliori in assoluto in Europa, sia per quanto riguarda il rapporto tra qualità e prezzo sia sul piano della quantità dell’offerta. Ed è proprio sulla base di questo confronto condotto a livello internazionale che pensiamo di poter fare molto come settore farmaceutico».

«Applicare subito lo spoil system Fuori i loieriani dai posti di potere» CATANZARO - «Chiediamo al presidente della Giunta regionale di applicare lo spoil system immediatamente: non è concepibile che rimangano ai posti di comando di importanti strutture che hanno una chiara connotazione politica uomini e donne dell’establishment loieriano». E’ quanto afferma, in una dichiara«Non è pensabile che il zione, il segretario signor Muzzì, dirigente di regionale dei Giovani Paolo Doprima linea del Pd rimanga repubblicani, nadio. «Non è pensabile al posto di comando della che il signor Muzzì, dirigente di prima linea del Field, né che altrettanto Pd - è scritto nella nota al posto di cofaccia il suo vice, Cicione» rimanga mando della Field, né che altrettanto facciano il suo vice, Cicione (che è stato assessore di una giunta di sinistra a Lamezia Terme) o la dirigente del Prc, Anna Nocera. Chiediamo al presidente Scopelliti di agire subito senza perdere più tempo». In politica l’espressione inglese spoil system (letteralmente: sistema dello spoglio) descrive la pratica con cui le forze politiche al governo distribuiscono a propri affiliati e simpatizzanti cariche istituzionali, la titolarità di uffici pubblici e posizioni di potere,

come incentivo a lavorare per il partito o l’organizzazione politica. Sebbene le linee generali di questa pratica si possano ricondurre alla nozione di clientelismo, l’espressione spoils system non implica, originariamente, una connotazione negativa o l’idea che tale distribuzione di cariche sia necessariamente un abuso (in altre parole, si tratta di un’espressione moralmente neutra che descrive una prassi formalmente riconosciuta, e apertamente applicata, in determinati periodi storici negli Stati Uniti come in altri paesi). L’origine dell’espressione è il motto statunitense to the victor go the spoils ("ai vincitori va il bottino"). Allo spoils system si contrappone spesso il merit system (letteralmente: sistema del merito) in base al quale la titolarità degli uffici pubblici viene assegnata a seguito di una valutazione oggettiva della capacità di svolgere le relative funzioni, senza tenere conto dell’affiliazione politica dei candidati. Il metodo tipico attraverso il quale si realizza il merit system è il pubblico concorso.

Antonio Masino

Autonomie locali Plauso per la nomina di Salvatore Perugini nel comitato nazionale CATANZARO - «Credo che non possa passare inosservato il fatto che la Conferenza unificata ha indicato tra i nomi dei quattro sindaci che faranno parte del Comitato dei rappresentanti delle autonomie locali quello di Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza, che si troverà a rappresentare i Comuni insieme ai sindaci di Torino, di Roma e di Verona». E’ quanto afferma, in una nota, il deputato del Pd, Doris Lo Moro. «E’ un motivo di soddisfazione per i comuni e per la politica calabrese - prosegue - ed è anche una sfida che Perugini saprà raccogliere, quella di rappresentare un Meridione d’Italia propositivo, che non sfugge alle responsabilità ma pretende che il federalismo fiscale sia attuato nel rispetto della coesione del nostro paese, per la quale non può che essere interesse di tutti eliminare il divario tra il Nord e il Sud». «Il gruppo parlamentare del Pd - sostiene ancora Doris Lo Moro - ha fortemente voluto la Commissione bicamerale per l’attuazione del Federalismo fiscale e sa bene che non si può prescindere dal contributo delle autonomie locali, che il Comitato di cui Perugini entra a far parte saprà dare. E’ per questo che esprimo il mio compiacimento al sindaco di Cosenza, augurandogli buon lavoro in un ruolo delicato e importante, in cui potrà utilizzare le conoscenze e le competenze maturate da sindaco di uno dei più importanti Comuni della Calabria e da rappresentante dell’Anci». «Ringrazio tutti coloro che hanno voluto esprimere il loro apprezzamento e formulare nei miei confronti gli auguri di buon lavoro per l’impegno a rappresentare i Comuni all’interno della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale». E’ quanto ha poi affermato proprio ieri, in una nota, il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini, vicepresidente dell’Anci.


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Le stime del gruppo elettrico Terna evidenziano come il fabbisogno elettrico al Meridione (isole escluse) ad aprile è stato di circa 3,6 miliardi di kilowattora

Consumi di energia elettrica il Sud segna una flessione di Giuseppe Tetto ROMA - Calabria, Campania, Basilicata e Puglia sono le regioni che consumano meno energia in Italia. A renderlo noto sono le stime rilasciate dal gruppo elettrico Terna che evidenziano come il fabbisogno elettrico al Sud (isole escluse) nell’ultimo mese di aprile sia stato di circa 3,6 miliardi di kilowattora (14,5% del totale nazionale), con una crescita del 2,2% rispetto allo stesso mese del 2009. Prendendo in analisi invece il primo quadrimestre del 2010 il Sud ha consumato 15,5 miliardi di kilowattora (14,6% del totale), registrando una crescita della domanda di energia elettrica pari a +2,5% (contro il +2,2% del totale Italia). I dati di Terna fanno anche una panoramica dello scenario nazionale andando a rilevare un incremento del consumo energe-

La richiesta di energia in aprile è stata distribuita per il 46,7% al Nord, per il 29% al Centro, per il 9,8% in Sicilia e Sardegna e per il 14,5% al Sud

Fonte Terna

tico del 3% rispetto ad aprile dello scorso anno, facendo registrare una richiesta pari a 24,8 miliardi di kWh. Di questi nel mese di riferimento sono distribuiti per il 46,7% al Nord, per il 29% al Centro, per il 9,8% in Sicilia e Sardegna e, come detto, per il 14,5% al Sud. Per quanto riguarda la variazione della domanda risulta pari a +2,6%, valore ottenuto depurando il dato dal solo effetto

«Ci aspettavamo un rialzo perché si era scesi troppo in basso, -22% nel 2009. Ora dobbiamo verificare quale sarà il trend in 10 anni». afferma Ronchi

temperatura. Ad aprile 2010 si è avuto infatti lo stesso numero di giorni lavorativi rispetto ad aprile 2009 ma una temperatura media inferiore di circa mezzo grado. Nel primo quadrimestre del 2010 la richiesta è cresciuta del 2,2% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente quando fece segnare una brusca flessione rispetto ad aprile del 2008 (-9,1%) valore che in termini de-

una crescita così alta dai valori dell’autunno 2008. Bisogna infatti risalire a settembre 2008 per avere un incremento del fabbisogno elettrico del 3,1% rispetto all’anno precedente. Da allora nel bel mezzo della bufera dei mercati finanziari ci sono stati ben 15 mesi consecutivi col segno meno, poivalori stazionari a gennaio 2010 (+0,0%) e prima ripresa a febbraio 2010 (+2,1%).

15,5% Sono i miliardi di kilowattora consumati al Sud nel primo quadrimestre del 2010

Un dato rilevante da tenere in considerazione è che l’energia elettrica richiesta è stata coperta per l’ 84,4% da produzione nazionale facendo registrare un aumento del 2,9% della produzione netta rispetto ad aprile 2009 mentre le importazione estere fanno segnare un calo del 1,0% rispetto all’aprile dello scorso anno, arrivando nel mese in considerazione a un 15,6% di elettricitàoltreconfine.Facendoun’esame più dettagliato di può notare come la produzione nazionale netta (21,4 miliardi di kWh) è

Fonte Terna

calendarizzati resta invariato. Un’aumento dunque che fa sperare in una ripresa. Ma per Edo Ronchi, ex ministro dell’Ambiente, e ora presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile è una notizia da prendere con cautela anche se positiva dopo il passaggio della crisi: «Ci aspettavamo un rialzo perché si era scesi troppo in basso, addirittura a -22 nel 2009. Ora dobbiamo verificare quale sarà il trend in 10 anni: è tutto da vedere». L’incremento di aprile conferma, dopo il buon dato di marzo (+3,7%), quindi il trend degli ultimi mesi di ripresa della domanda elettrica, che non aveva registrato

84,4%

È la produzione interna di energia elettrica in Italia nel 2010 aumentata del 2,9% rispetto al 2009 aumentata del 2,9% rispetto ad aprile 2009; in crescita le fonti di produzione termoelettrica (+14,3%), eolica (+13,8%), fotovoltaica (+18,2%) e geotermoelettrica (+2,1%); in calo invece la fonte idroelettrica (-30,4%).


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È quanto avrebbe proposto Tremonti durante l’incontro di mercoledì scorso con l’Anci

Prime ipotesi per la service tax: ai comuni anche il catasto immobiliare di Sofia Ricciardi TAORMINA – Dopo l’incontro di mercoledì tra Tremonti e i sindaci italiani, si cominciano a fare ipotesi più concrete su come dovranno regolarsi i Comuni "federalisti" e di come sarà la service tax, il tributo unico che dovrà servire a finanziare i servizi garantiti dai sindaci sostituendo i vari trasferimenti statali oggi in campo. Il presidente dell’Associazione nazionale dei comuni italiani, Sergio Chiamparino, ha riferito, infatti, nel corso del direttivo dell’associazione svoltosi ieri a Taormina, che Tremonti, nell’incontro di mercoledì scorso avreb-

be ipotizzato che la tassa potrebbe essere il risultato dell’accorpamento dei tributi sul reddito immobiliare, trasferita a livello locale, alla quale potrebbe essere aggiunto il valore della Tarsu, la tassa sui rifiuti. A questo si accompagnerebbe anche il trasferimento del catasto ai Comuni. A tale proposito, nel corso dell’incontro con Tremonti è emerso un dato significativo dal quale potrebbe venire una soluzione pratica: dalle recenti rilevazioni dell’Agenzia del Demanio (l’ultimo rapporto è del gennaio 2010) era infatti venuto fuori che esistono due milioni di immobili fantasma, non inclusi cioè nelle mappe

Ipotizzata una sanatoria per gli immobili non accatastati le cui entrate una volta aregime andrebbero a costituire una nuova fonte di finanziamento per le amministrazioni comunali

Sergio Chiamparino

Due milioni di immobili "fantasma" risanerebbero le casse comunali ROMA – Nel gennaio scorso Gabriella Alemanno, direttrice dell’Agenzia del Territorio, presentando il rapporto sull’evasione del mattone, denunciava che dall’attività di controllo svolta tra il 2007 e il 2009 erano emersi, è il caso di dirlo, oltre due milioni di fabbricati non dichiarati, 570mila dei quali venuti fuori solo nell’ultimo anno. Successivamente, accatastando 479.227 di questi immobili, si era assicurato un recupero di 234 milioni di rendita cataSono 19.188 gli immobili stale. "fantasma" scovati dalla Tutto ciò facendo un’operazione molto Agenzia del Teritorio semplice: sorvolando il territorio nazionale, foe già accatastati al 31 tografandolo e sovrapponendoleimmaginiotdicembre 2009. Da tenute alle mappe catarecord l’Emilia, con stali dei comuni in esame, sulle quali gli enti quasi 48mila immobili locali programmano la loro tassazione. Oltre agli immobili fantasma del tutto sconosciuti al catasto e che quindi non fanno entrare un euro nelle casse degli enti locali, sono molte le costruzioni svalutate, cioè che non vengono denunciate per quello che sono e sui quali si applica quindi una tassazione non corrispondente al vero valore. Non è raro imbattersi in costruzioni "riconvertite": im-

L’autonomia tributaria degli enti locali, con la tassa unica nel ruolo di protagonista e con il fisco provinciale alimentato dalle tasse sull’auto in quello di comprimario, dovrebbe valere intorno ai 16 miliardi di euro, cioè l’importo degli assegni che oggi a vario titolo arrivano in comune e provincia dallo stato. Sull’argomento, è stato detto durante il direttivo, l’Anci ha organizzato una giornata di studio il 20 maggio, ma sul tavolo ha già una propria proposta, che potreb-

mobili rurali trasformato in ville (da questi sono stati recuperati 86 milioni di rendite catastali), costruzioni nelle quali sono stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione che ne hanno fatto aumentare il valore (72 milioni), case riclassificate per la riclassificazione delle aree in cui si trovano e che hanno beneficiato della realizzazione di nuove strutture (52 milioni), terreni trasformati in aree produttive (60 milioni), immobili che risultavano ancora in costruzione quando invece i lavori erano da tempo stati completati (230 milioni) ecc. Insomma un’ampia casistica che potrebbe fruttare ai comuni risorse preziose. S.R.

catastali e, quindi, non soggetti a tassazione dagli enti locali locali. Per questi immobili potrebbe scattare una sanatoria che frutterebbe una certa somma "una tantum", che andrebbe inizialmente condivisa tra Stato e Comuni. Le nuove entrate, poi, andando a regime, costituirebbero per i Comuni una nuova fonte di finanziamento. Nel primo anno di applicazione, ha riferito Chiamparino, la "regolazione accatastamento" (così l’avrebbe chiamata Tremontinelcorsodell’incontro),sarebbe uguale all’importo dei trasferimenti statali, e potrebbe quindi

La tassa potrebbe accorpare i tributi sul reddito immobiliare, trasferita a livello locale, e il valore della Tarsu più il trasferimento del catasto ai Comuni sostituirli, ma con il vantaggio ha sottolineato il presidente dell’Anci - che anche in questo caso sarebbero risorse che andrebberodirettamentenellecasse dei Comuni.

be sposarsi con l’idea del ministro dell’Economia. Porterebbe ai Comuni otto-nove miliardi di euro e potrebbe essere la somma della vecchia Tarsu più la vecchia Ici prima casa, fatta su base catastale e per chi è residente. Per gli enti locali un’altra questione da affrontare, nel prossimo futuro, sarà l’Irap, o meglio il superamento dell’Irap teorizzato dal governo negli ultimi tempi. Questione, però, ancora lontana nel tempo se è vero che attualmente l’imposta regionale sulle attività produttive, con i suoi 34 miliardi all’anno (23,5 dai privati), copre più dell’80 per cento del fisco regionale e offre il pilastro delle entrate proprie dei governatori. È logico pensare allora che anche nei primi anni del federalismo fiscale l’imposta costituirà, insieme alle compartecipazioni Irpef e Iva e alla perequazione, una delle tre gambe dei conti regionali. Al di là delle prime ipotesi fiscali, il cantiere del federalismo fiscale rimane ancora senza le fondamenta. Come evidenziato da più parti, non ci sono ancora stime per il federalismo. Nessuno, neanche lo stesso ministro dell’Economia ha fornito previsioni. La materia è critica, e non è un caso che alla questione dell’atonomia finanziaria degli enti locali si affronti solamente dopo il federalismo demaniale.


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IMPRESE E LAVORO L’incontro si è svolto nell’ambito dell’ottava “Giornata dell’economia”

Presentati gli indicatori del sistema economico crotonese CROTONE - Sono stati presentati, in occasione dell’VIII Giornata dell’economia, presso la Sala Pitagora della Camera di commercio i principali indicatori relativi al sistema socioeconomico crotonese, contenuti nel Rapporto Polos, giunto alla quattordicesima edizione.L’incontro è stato aperto dai saluti del Prefetto di Crotone Vincenzo Panico: "Legalità e sviluppo devono procedere parallelamente - sono state le parole del Prefetto nel ricordare il riutilizzo dei terreni confiscati alle cosche - L’altra questione importante è quella del credito, perché sono aumentati i depositi ma diminuiti gli impieghi, ecco perché mediantel’Osservatoriosulcreditoauspichiamo di intervenire su tale criticità".A seguire il pregevole intervento dell’arcivescovo della diocesi di Crotone-Santa Severina mons. Domenico Graziani: "Bisogna continuare a coltivare i sogni ma con la consapevolezza dei ‘segni’ e con la consapevolezza della Monsignor realtà - ha affermato mons. Graziani - Qui ci sono grandi potenGraziani: zialità inespresse e c’è anche una «Bisogna sorprendente vitalità da cui è posripartire".Quindi, ha preso continuare a sibile la parola il presidente della Camera di commercio di Crotone coltivare i Fortunato Roberto Salerno che, sogni ma con anticipando alcuni dei risultati nel rapporto Polos, ha la consape- contenuti tracciato le criticità dell’economia provinciale ma, soprattutto, volezza dei si è soffermato sui punti di forza "segni" e della stessa: "L’ultimo anno ha visto aumentare il numero delle imdella prese iscritte - ha spiegato Salerno - Altro dato positivo viene realtà» dall’agricoltura poiché tra i principali prodotti crotonesi esportati nel 2009 risultano essere legati proprio a tale settore e, infine, dal turismo che ha visto un forte aumento della spesa dei turisti stranieri sul territorio. Questi dati ci confortano ma, soprattutto, ci motivano a perseguire sulle strade individuate, anche se possono sembrare delle strade difficili e rischiose. Basti pensare all’ambiente: è necessario smaltire i rifiuti della bonifica, ma non possiamo in nessun modo ammettere che si facciano le discariche ai confini con i terreni delle imprese agroalimentari. Vanno studiate soluzioni diverse che non peggiorino le criticità del nostro territorio. Inoltre, altri due temi fondamentali sono quello della sicurez-

Il tavolo dei relatori

CATANZARO - Si è riunito, nei giorni scorsi, il Comitato di Piccola Industria di Confindustria Catanzaro, con la partecipazione del presidente Aldo Ferrara, di tutti i rappresentanti delle Sezioni Mercelogiche dell’Associazione nonchè di alcuni docenti universitari, esperti in Economia e Gestione delle Imprese. L’incontro si è rivelato molto interessante e proficuo per i tratti innovativi che caratterizzeranno il programma che si intende attuare in stretta collaborazione con il mondo scientifico ed accademico. L’obiettivo, ha dichiarato il Presidente Aldo Ferrara, è di pianificare un vero e proprio Patto per la Competitività delle PMI del territorio provinciale, intervenendo su alcuni fattori strategici endogeni ed esogeni del contesto pro-

Un momento dell'incontro

za, su cui è necessario insistere, e quello delle infrastrutture e penso all’aeroporto ma anche alla necessità di accelerare la costituzione della società di gestione del porto per favorire un impiego turistico di tale importantissima infrastruttura". A presentare i principali indicatori socio-economici della provincia è stata Donatella Romeo, Segretario generale dell’Ente camerale, la quale ha dato una connotazione ottimistica ai dati letti: "Si conferma per il 2009 un grande dinamismo imprenditoriale, con un risultato molto positivo che ci pone nella parte alta delle classifiche per tasso di crescita e che ci fa sfiorare la soglia delle 18.000 imprese registrate. Inoltre, si rileva un consolidamento delle imprese, che prediligono sempre più la forma di società di capitale - ha spiegato la Romeo - Altri due dati positivi da cui partire sono quelli relativi all’agricoltura, settore che, nell’ultimo anno rilevato, ha raddoppiato in provincia di Crotone il proprio valore aggiunto, ed al turismo che, nonostante una lieve diminuzione degli arrivi e delle presenze, ha fatto registrare un notevole aumento della spesa dei turisti stranieri nella nostra provincia, triplicata rispetto al 2008". L’incontro, moderato dal direttore de Il Quotidiano della Calabria Matteo Cosenza, si è concluso con gli interventideipartecipanti,inparticolare autorità politiche e rappresentanti sindacali, e con le conclusioni del presidente Salerno: "Auspichiamo di trovarci il prossimo anno a discutere di indicatori ancora più positivi".

Aldo Ferrara: «Un patto per la competitività Pmi

Nella foto, Aldo Ferrara

Roberto Salerno: «Altro dato positivo viene dall’agricoltura. I principali prodotti esportati nel 2009 sono legati a tale settore»

duttivo al fine di determinare una concreta e più ampia crescita, sui mercati extra regionali, del nostro sistema economico ancora troppo legato ad una logica di ristretto perimetro regionale ed incapace di offrire un adeguato percorso di sviluppo.Infatti, un territorio, quale quello calabrese, continua Ferrara, marginale e lontano dalle opportunità dei grandi mercati, con pochi abitanti, un reddito pro- capite esiguo ed una Pubblica Amministrazione non adeguata alle nuove esigenze dell’economia, impone una presa di coscienza complessiva ed un’azione di svolta a 360° con il superamento dei confini territoriali grazie anche al supporto delle nuove tecnologie.Alzare l’attenzione sulle diverse leve di competitività è una scelta obbligata, sottolinea Ferrara, e non più rinviabile anche in considerazione dei contesti federali in via di attuazione; in questa direzione la sinergia con il mondo accademico si rivela centrale ed indispensabile. Si partirà, a breve, con una diffusa azione di sensibilizzazione nei confronti del sistema delle imprese.Sul versante esterno, conclude Ferrara, molte sono le attese e le aspettative rispetto al nuovo Governo regionale, il cui Presidente Scopelliti, sin dai primi passi, ha dimostrato determinazione, voglia di cambiare ed idee chiare in ordine alle priorità da affrontare.


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IMPRESE E LAVORO I dati sono quelli raccolti in occasione dell’ottava Giornata dell’economia

Per le imprese è possibile il ritorno alla stabilità nel 2010 VIBO VALENTIA - La crisi allenta il morso sull’economia reale e la vitalità delle imprese recupera i livelli del 2007, preannunciando il possibile ritorno alla stabilità nel corso del 2010: sono queste le principali evidenze derivanti dai dati provinciali, raccolti e pubblicati in occasione dell’ottava Giornata dell’Economia - promossa da Unioncamere - a cui ancora una volta la Camera di Commercio di Vibo Valentia rinnova la propria adesione, per riflettere sullo stato di salute dell’economia provinciale. Il 2009 si è chiuso in provincia di Vibo Valentia con un saldo negativo che, però, fa intravedere un significativo segno di ripresa rispetto all’anno precedente; un saldo negativo di appena 18 unità (era 845 il saldo 2008) - che corrispondono alla differenza tra 1.022 iscrizioni e 1.040 cessazioni - e con una riduzione percentuale pari al -0,1% (a fronte del - 5,5% del 2008) derida un tasso di iscrizione All’iniziativa vante del 7,0% (era 7,6% nel 2008) e da promossa da un tasso di cessazione del 7,1% (era 13,1% nel 2008). Nel comUnioncame- plesso sono 14.570 le imprese alla fine del 2009, risultano re, ha aderito che, registrate presso il Registro delle la Camera di Imprese della Camera di Commercio di Vibo Valentia. 789 le Commercio Ditte Individuali nate nel 2009 il 77% della natalità complessidi Vibo per va; 823, però, cessano nello stesso periodo - ben il 79% della riflettere mortalità complessiva. Di segno sulla positivo è, invece, il tasso di sviluppo delle Società di Capitali economia +0,9% - che si rivelano, dunque, la forma giuridica con il saldo provinciale più interessante tra iscrizioni e cessazioni (+ 14 unità). Seguono le Altre Forme con un tasso di sviluppo pari a +2,4% ed un saldo di 13 unità. Analizzando le dinamiche dei principali settori di attività economica, chiudono l’anno con un tasso di sviluppo preceduto da un segno negativo i settori delle industrie manifatturiere, delle costruzioni, delle attività immobiliari, dei servizi finanziari ed assicurativi. Crescono, invece, agricoltura, commercio, alloggi e ristorazione. Sul fronte degli scambi internazionali, tra il 2008 ed il 2009 l’andamento delle esportazioni è stato caratterizzato da una flessione pari al -14,8 (variazione percentuale tra provvisorio 2009 e definitivo 2008). L’export della provincia di Vibo Valentia (64.460.398 euro) nel 2009 (dato provvisorio) rappresenta il 20,09% del valore to-

Nasce il sito web della newsletter CooperAttivaMente "Nasce il sito web della newsletter CooperAttivaMente il periodico che informa delle iniziative realizzate dal network associativo della Confcooperative Calabria". È quanto dichiara Piero Mendicino, direttore di Confcooperative Calabria, che proseguendo nella sua esposizione rende noto che, da oggi, sarà possibile accedere, al portale web della newsletter digitando l’indirizzo internet www.cooperattivamente.it. "Tale nuova opportunità, offerta gratuitamente ad ogni utente del web dalla Confcooperative Calabria e dal nostro Centro Servizi Cooperativo (CSC CALABRIA soc. coop.va), mette a disposizione delle aziende e degli utenti internet tutta una serie di utili risorse informative, configurandosi quale valido canale di rappresentazione del fer-

tale della produzione calabrese venduta sui mercati internazionali. Esaminando le macrovoci settoriali si conferma tra i primi il contributo dei prodotti metalmeccanici, che rappresentano l’85,4% del totale export, seguito da quello del settore alimentare (5,9%). Dalla mappatura dei Paesi di destinazione dell’export vibonese emerge che il 27,6% delle esportazioni è destinato ai Paesi entrati nell’UE nel 2004, il 15,9% Vicino e Medio Oriente. In flessione nel 2009 anche le importazioni, - 12,8% rispetto al dato del 2008. Il volume delle importazioni relative al 2009 è stato di 48.147.223 euro, pari all’8,8% delle importazioni regionali. I prodotti maggiormente importati sono stati quelli relativi al settore alimentare (54,8%) e metalmeccanico (16,8%). Analizzando i dati del mercato del lavoro in provincia di Vibo Valentia, nel 2009, delle 54.338 forze di lavoro, 47.355 sono occupate e 6.983 sono disoccupate. Dal lato della domanda di lavoro, calcolando il tasso di occupazione, che definisce la quota di popolazione occupata sul totale della popolazione in età lavorativa, si osserva, nel 2009, un dato pari a 42,4%, che diminuisce dell’1% rispetto al 2008 (57,6% quello medio nazionale; 43,1% quello per la Calabria). Il tasso di disoccupazione, che indica il peso delle persone in cerca di occupazione sul totale dell’offerta di lavoro, per la provincia di Vibo Valentia nel 2009 risulta pari al 12,9% (diminuito di 1,4 punti percentuali rispetto al 2008). Un livello, dunque, di disoccupazione nella provincia di Vibo Valentia che nel 2009 non cresce anzi si riduce rispetto all’anno precedente - ma che resta ancora il più elevato in Calabria e poco meno del doppio del dato medio nazionale (7,8%).

Il 2009 si è chiuso in provincia di Vibo con un saldo negativo che, però, fa intravedere un segno di ripresa rispetto allo scorso anno

mento intellettuale ed imprenditoriale, a matrice squisitamente cooperativa, che riesce ad esprimere il nostro mondo associativo. Dal sociale all’agricoltura, dalla pesca alla cultura, dai servizi alla sanità possiamo orgogliosamente affermare che nella nostra regione, oramai, nessun settore è scevro da iniziative pensate ed implementate secondo i sani dettami della cooperazione. Nello specifico il portale si compone di quattro distinte sezioni "La Newsletter", dalla quale si può accedere ai numeri del periodico, "Gli Speciali", da cui effettuare il download degli inserti allegati al periodico, "D.O.C." che permette di scaricare l’inserto "Storie di uomini e di imprese a denominazione di origine cooperativa" e, per ultima, la sezione "Rassegna Stampa" per la consultazione della rassegna periodica della Confcooperative Calabria e del proprio sistema di imprese cooperative. Prosegue Piero Mendicino affermando "Grazie a tale nuovo contributo, si rafforza la nostra politica di comunicazione istituzionale integrata per la promozione della formula cooperativa, mediante la quale intendiamo potenziare e diffondere la cultura della intrapresa secondo tale forma giuridica dalla quale crediamo e speriamo possa trarre vantaggio l’intero sistema produttivo regionale".


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Sabato 08 Maggio 2010

IMPRESE E LAVORO Il segretario regionale della Cisl chiede più attenzione verso la regione

Tramonti: «Calabria entri in agenda politico-istituzionale» di Vania Notaro RIACE - «La Calabria necessita di uno scatto d’orgoglio». Così ammoniosce il segretario generale dell’Unione sindacale regionale della Cisl Calabria Paolo Tramonti intervenendo nel corso dell’iniziativa della Filca-Cisl che si sta svolgendo in questi giorni a Riace sul tema “Lavoro e cittadinanza”. «La nostra Regione - ha affermato ancora Tramonti -, così come attestano tutti gli indicatori economico-sociali, continua a permanere in una situazione di grande criticità. Per questi motivi è assolutamente necessario riportare a pieno titolo la “Questione-Calabria” nell’agenda politico-istituzionale del Paese». Fiscalità di vantaggio, credito, infrastrutture, pubblica amministrazione, politica industriale, reti energetiche, riTramonti cerca e innovazione tecnologica, e sicurezza sono i nodi su è intervenuto legalità cui, secondo il segretario generale della Cisl Calabria, all’iniziativa bisogna intervenire al più presto e della Filca che chiamano in causa direttai vari livelli istituzionali, Cisl che si sta mente nazionali, regionali, locali. A svolgendo in questo proposito la Cisl, attraverso le parole di Tramonti, continua questi giorni a chiedere attenzione soprattutto per quanto riguarda il rispetto dea Riace sul gli impegni già assunti dal govertema “Lavoro no nazionale, a partire dallo sblocco dei fondi Fas. e «È infatti del tutto inaccettabile Tramonti - il continuo cittadinanza” sostiene rinvio delle decisioni in merito da parte del Governo, tenuto conto che il programma attuativo della Calabria ha da tempo superato tutti i relativi passaggi legislativi, amministrativi e burocratici e pertanto ancor di più non si giustifica il continuo rimbalzare di voci circa la ventilata volontà di riprogrammare i suddetti fondi». «Analogamente per la CISL - ha proseguito Tramonti - va impressa una forte accelerazione alla spesa da parte dei poteri locali, ad oggi inspiegabilmente ferma per pigrizie e inadempienze varie, così come vanno drasticamente ridotti i tempi dei pagamenti alle imprese da parte del sistema della pubblica amministrazione calabrese». Al nuovo governo regionale,

La manifestazione del Primo maggio a Rosarno

RENDE - Aprirsi all’Europa del lavoro cominciando dalla scuola. Nasce con questo spirito il progetto “My School Is My Home” la cui cerimonia di chiusura si svolgerà lunedì prossimo, 10 maggio, con inizio alle ore 10, nella sala Tokyo del Museo del Presente. Il progetto, portato avanti dal liceo scientifico “Pitagora” di Rende, è inserito nel contesto del Programma Comenius 2008/2010, di partenariato multilaterale che comprende diversi Paesi europei. La giornata sarà caratterizzata dalla presenza di numerose delegazioni di istituti scolastici di secondo grado di Lituania, Grecia, Polonia, Turchia, Bulgaria, e si inserisce nell’ambito dell’Azione Comenius, promossa dall’Agenzia Longlife Learning Programme (Programma per l’educazione permanente), dell’Unione Europea. Il

Il segretario della Cisl Calabria Paolo Tramonti

una volta definiti gli assetti di Giunta e quelli istituzionali, la Cisl chiede di avviare «una intensa fase di concertazione, partendo da alcune specifiche priorità che investono il lavoro, il fisco, la famiglia, le politiche socio-sanitarie, e infine il rilancio del tessuto economico-produttivo della regione. «Oggi la Calabria - ha aggiunto il segretario regionale della Cisl - ha davanti a sé una grande opportunità che è quella di capitalizzare la propria posizione geografica indirizzandola ad una prospettiva di crescita e di sviluppo legata al processo di integrazione euromediterraneo, che proprio dal 2010 avrà un nuovo impulso con l’istituzione dell’area di libero scambio, con i vantaggi e benefici che tutto ciò potrà produrre anche per i nostri territori». Per Tramonti, il grande successo della manifestazione nazionale per il Primo maggio a Rosarno è la dimostrazione del grande radicamento del sindacato in Calabria e nel Paese e il coinvolgimento, non solo delle istituzioni, delle associazioni, del mondo della scuola e della chiesa, ma anche e soprattutto della popolazione locale, è per il segretario Cisl il segnale forte che «c’è una Calabria, quella ampiamente maggioritaria, che chiede a gran voce il cambiamento». «Una Calabria - ha concluso Tramonti - costituita da un insieme di energie vitali e di forze sane che merita prospettive e percorsi di crescita economici e sociali che non possono più attendere. Alla politica e alle istituzioni rimane il compito di raccoglierle e non deludere tali aspettative».

Convegno conclusivo del “Comenius”

Secondo il segretario della Cisl «è del tutto inaccettabile il continuo rinvio delle decisioni in merito da parte del Governo»

partenariato offre alle autorità regionali locali, competenti in ambito educativo, agli istituti scolastici, ai docenti e agli alunni la possibilità di lavorare insieme ai colleghi e ai coetanei degli altri Paesi d’Europa partecipanti al Programma su temi di comune interesse, con l’obiettivo di incrementare la dimensione europea dell’istruzione e promuovere la cooperazione transnazionale. Il progetto Comenius "My School Is My Home", avviato due anni fa, ha consentito di esaminare i problemi tipici dei teenagers confrontando e condividendo esperienze provenienti dai vari paesi al fine di ricercare un modello educativo comune pur nella diversità delle culture. Con il convegno di lunedì si concluderà l’esperienza che ha coinvolto in modo diretto anche le famiglie che hanno ospitato gli studenti durante i periodi di scambio. Verranno presentati ufficialmente i risultati del progetto, con le indicazioni delle buone pratiche valide a promuovere la cooperazione europea sul tema dell’educazione. Ad animare il dibattito, moderato dai giornalisti Franco Bartucci e Katia Cairo, interverranno: Elisa Policicchio, dirigente scolastico liceo scientifico "Pitagora" di Rende; Mario Oliverio, presidente Provincia di Cosenza; Umberto Bernaudo, sindaco di Rende; Pietro Ruffolo e Maria Francesca Corigliano, assessori alla Pubblica Istruzione e Cultura Provincia di Cosenza; Luigi Troccoli, coordinatore Usp di Cosenza; Delly Fabiano, assessore alla Cultura Comune di Rende; Elsa M. Di Maio, coordinatore Progetto Comenius.


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IMPRESE E LAVORO Nella giornata di oggi il Patronato sarà nelle piazze dei capoluoghi calabresi per illustrare le garanzie che l’ente mette in campo a favore degli invalidi civili

Inac in piazza, gazebo informativi su servizi e tutele offerte ai cittadini di Oriana Tavano CATANZARO - Più diritti, più giustizia sociale, meno sprechi di soldi pubblici e più risorse per garantire servizi efficienti per tutti i cittadini, soprattutto per i più deboli. E ancora, maggiori tutele per i veri invalidi civili e decisa lotta agli abusi. Sono queste le sfide che l’Inac, il patronato promosso dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori, rinnova con l’appuntamento dell’ormai tradizionale “Inac in piazza per te” che si svolgerà nella giornata di oggi in oltre cento piazze italiane. In Calabria verranno allestiti i gazebo nelle cinque città capoluogo: a Cosenza in Piazza XI settembre, a Reggio Calabria in Piazza Garibaldi, a Vibo Valentia in Piazza Municipio, a Crotone sul piazzale del Centro commerciale “Il Granaio”, e infine a Catanzaro, nel piazzale antistante il centro commerciale “Le Fonta-

ne”. Sotto lo slogan “Più diritti sociali = più certezza d’inclusione sociale: la persona al centro della nostra attività” nelle piazze cittadine verranno allestiti degli appositi gazebo dove gli operatori del patronato metteranno a disposizione del pubblico materiale informativo e promozionale. Spiegheranno e dialogheranno con la gente per illustrare in maniera concreta tutti i servizi che da oltre quarant’anni offrono a tutela dei diritti sociali. L’Inac rilancia,

Lo slogan dell’iniziativa “Più diritti sociali = più certezza d’inclusione sociale: la persona al centro della nostra attività”

quindi, una nuova grande iniziativa di carattere sociale che si svolge nell’anno - il 2010 - che l’Unione europea ha dedicato alla lotta alla povertà e all’emarginazione. Per questa ragione l’Inac affronterà tutti gli aspetti legati ai servizi sociali, adeguati e funzionali ai bisogni dell’intera collettività, in special modo verso chi soffre. Da qui anche il forte impegno verso la difesa degli invalidi civili. E proprio su quest’ultimo problema, oggi di viva attualità, l’Inac ha incentrato una particolare attenzione. «La legislazione italiana è più volte intervenuta in favore degli invalidi - si legge in una nota dell’Inac di Catanzaro - che possono così contare su sostegni economici e sanitari. Purtroppo, però, come capita in ogni ambito, ci sono degli abusi, per questo siamo fermamente convinti - conclude la nota - che i falsi invalidi vadano perseguiti e condannati, vigilando affinché non vengano

Seminario promosso da Com.Form. su mediazione nel processo di divorzio LAMEZIA TERME - È rivolto a medici, psicologi, assistenti sociali e avvocati il seminario, per il quale è stato richiesto l’accreditamento del Ministero della Salute nell’ambito del programIl Corso biennale di ma Ecm, dal titolo: “Ogsimboli e rituali nel formazione si svolgerà getti, processo di divorzio e di mediazione familiare” a Lamezia Terme che si svolgerà oggi a ed è rivolto a medici, Lamezia Terme. L’evento fa parte di un lungo perpsicologi, assistenti corso di studio biennale sulla mediazione famisociali e avvocati liare iniziato ad aprile del 2009 a Catanzaro e che sta per concludersi con l’assegna-

zione del diploma a 21 mediatori familiaririconosciutidall’Aims(Associazione internazionale dei mediatori sistemici) e dal Forum europeo in mediazione familiare. Il “Corso biennale di formazione in mediazione familiare ad orientamento sistemico relazionale” è stato organizzato dalla Com.Fom., l’Associazione per la comunicazione, la formazione e lo sviluppo del personale di Catanzaro, e si pone come obiettivo quello di realizzare dei percorsi per sviluppare, sostenere e potenziare le competenze sociali delle persone, dagli adulti ai bambini, coinvolgendo anche gli adolescenti. Il supporto formativo e la direzione didattica al Corso biennale sono stati forniti dall’Imeps, l’Istituto di medicina e psicologia sistemica di Napoli, una scuola di formazione Aims. Il docente del seminario che si svolgerà oggi a Lamezia Terme è il prof. Giuseppe Ruggiero, psichiatra e psicoterapeuta, direttore dell’Imeps e membro della Commissione didattica dell’Aims. Obiettivo centrale della mediazione familiare è la salvaguardia della responsabilità genitoriale individuale nei confronti dei figli, in special modo se minori, al fine di prevenire i problemi causati da una separazione tormentata e conflittuale.

violati i diritti di quelle tante persone che, al contrario, sono in regola». Insomma, quello dell’Inac è un impegno a tutto campo sull’intero territorio nazionale per stare in contatto con i cittadini e fornire loro qualsiasi supporto e soluzione ai problemi che sono costretti ad affrontare nel grande e frastagliato arcipelago dei diritti sociali.

Gazebo dell'Inac

100 Sono le piazze italiane in cui verranno allestiti i gazebo informativi del patronato promosso dalla Cia


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Sabato 8 Maggio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 91/07 R.G. Espr. Il giudice dell'esecuzione, dott. ssa Giovanna Gioia, con ordinanza del 10.3.10 Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto alle medesime condizioni stabilite con ordinanza del 16.12.09 e cioè: lotto 4) "piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 87 Categoria A/10 al prezzo base di Euro 75.9375 ancora ribassato di un ulteriore 25%; lotto 5) "piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 88 Categoria A/10 al prezzo base di Euro 38.325,00 ancora ribassato di un ulteriore 25%: fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 13.7.10 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a 5.000,00, l'udienza del 14.7.10 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 91/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 10.3.10 Il Giudice Dott. ssa Giovanna Gioia TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SIRENDENOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n.∞ 60/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 14.07.2010; Lotto Unico: " immobile a due piani fuori terra con seminterrato ed ampio piazzale, sito nel Comune di Cicala, alla via Attanzio, n.25, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 63 e 65, cat. A/4, classe 1, consistenza 9,5 vani". Prezzo base Euro 27.562,50. SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 27.562,50 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura,

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È UN

PROGETTO

il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente avviso, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosìcome identificati,

A CURA DELLA

MEDIATAG

descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Lamezia Terme, lì 06 maggio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE CIVILE DI LOCRI Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 29/2000 Il Giudice dell'Esecuzione dell'intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, degli immobili qui di seguito descritti, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa dal Banca Nazionale del Lavoro SpA c/..., all'udienza del 01/07/2010 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione 1^ LOTTO: Fabbricato rurale in pessimo stato di conservazione con muri perimetrali in muratura ordinaria e manto di copertura in tegole

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a coppo, ad un unico pino fuori terra sito nel Comune di Bianco località Sant'Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 30 fabbricato rurale di ca 00.00.72 Prezzo Base del lotto Euro 1.705,00 Deposito per cauzione Euro 170,50 Deposito per spese Euro 255,00 2^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant'Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 14 uliveto classe 1^ di ha 01.33.00 Prezzo Base del lotto Euro 54.350,00 Deposito per cauzione Euro 5.435,00 Deposito per spese Euro 8.152,00 3^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant'Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 31 seminativo classe 2^ di ha 02.60.06 e part. 32 vigneto classe 1^ di are 00.15.70 Prezzo Base del lotto Euro 51.520,00 Deposito per cauzione Euro 5.152,00 Deposito per spese Euro 7.728,00 4^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant'Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 189 seminativo classe 2^ di are 00.01.30; part. 193 seminativo classe 2^ di are 00.09.00; part. 196 vigneto classe 1^ di are 00.11.60; part. 197 vigneto classe 1^ di are 00.06.00; part. 199 uliveto classe 1^ di are 00.25.10 Prezzo Base del lotto Euro 17.425,00 Deposito per cauzione Euro 1.742,50 Deposito per spese Euro 2.613,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente; - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 50,00 per il 1^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 2^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 3^ lotto ed a Euro 500,00 per il 4^ lotto - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell'esecuzione TRIBUNALE DI PAOLA CANCELLERIA FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 685.1/2004. GIUDICE DELEGATO: D.SSA ANNA MARIA BUFFARDO CURATORE: D.SSA DANIELA CALVANO - V. LIBERTA', 5 87027 PAOLA (CS) - TEL:0982/58.93.71 - FAX: 0982/97.42.83 SECONDO AVVISO VENDITA IMMOBILIARE CON RIBASSO DEL PREZZO NELLA MISURA DEL 10% Il giorno 13.07.2010 alle ore 12,00 innanzi al Giudice delegato d.ssa Anna Maria Buffardo verranno venduti all'incanto, in tre lotti distinti, i seguenti immobili: Lotto n. 1: terreno seminativo arborato, sito in loc. Santa Maria di mare - Cetraro, censito al NCT al fgl. 52, p.lla 47, mq. 2.260 circa. Sul terreno insiste fabbricato agricolo allo stato rustico, cosìcomposto: p.t. 3 vani, 2 accessori, 2 portici; 1∞ piano: 2 vani, 1 accessorio, 1 terrazzo lato monte, 1 balcone lato mare. Il suddetto fabbricato è censito al NCT al fgl. 52, p.lla 47. Il prezzo a base d'asta del suddetto lotto è pari a Euro 156.600,00, oltre iva/imposta di registro; Lotto n.2: terreno uliveto,classe 2, mq. 170,0, NCT fgl. 47, p.lla 745; terreno seminativo, classe 2, mq. 310,0, NCT fgl. 47, p.lla 749; Terreno seminativo arborato, classe 2, mq. 840,, NCT fgl. 47, p.lla 279. I terreni sopra descritti sono confinanti, e tutti in zona collinare, località "Castelluzzo" - Comune Cetraro. Il prezzo a base d'asta del suddetto lotto è pari a Euro 11.880,00, oltre iva/imposta di registro. Lotto n. 3: area di sedime fabbricato demolito, loc. "Castelluzzo" - Comune Cetraro, NCT fgl. 50, p.lla 79, mq. 20,0. Il prezzo a base d'asta del suddetto lotto è pari a Euro 144,00, oltre iva/imposta di registro. Le offerte in aumento, per tutti e tre i lotti, non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00. I concorrenti devono presentare entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita, presso la Cancelleria fallimentare, istanza in carta per atti giudiziari e depositare il 10% del prezzo base a titolo di cauzione ed il 20% a titolo di spese, mediante assegni circolari intestati allo stesso offerente. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione dovrà essere effettuato entro 60 giorni, con assegni circolari intestati al curatore, con detrazione dell'ammontare della cauzione. La cauzione e il deposito per le spese saranno restituiti agli offerenti che non diventeranno aggiudicatari, subito dopo la chiusura dell'incanto.


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Detrazione degli interessi passivi dei mutui per costruzione o ristrutturazione La detrazione degli interessi passivi è la spesa più frequente nella dichiarazione dei redditi Gli interessi passivi, relativi a mutui stipulati per il sostenimento di spese di costruzione e/o ristrutturazione dell’abitazione principale o per l’acquisto della stessa, costituiscono il tipo di spesa più frequente nelle dichiarazioni dei redditi. Tali interessi troveranno collocazione nel quadro RP di UNIC0 2010 rispettivamente ai righi RP 10 e RP 7. La costruzione/ristrutturazione della casa di abitazione principale consente di detrarre dall’Irpef gli interessi passivi pagati sul mutuo ipotecario stipulato con soggetti residenti nel territorio dello Stato o di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero con stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti. L’art. 15 del TUIR al comma 1-ter prevede che: " La detrazione è ammessa a condizione che la stipula del contratto di mutuo da parte del soggetto possessore a titolo di proprietà o

altro diritto reale dell’unità immobiliare avvenga nei sei mesi antecedenti, ovvero nei diciotto mesi successivi all’inizio dei lavori di costruzione ". Da ciò deriva un ampliamento del lasso di tempo entro il quale i soggetti interessati devono effettuare la stipula del mutuo ipotecario per la costruzione/ristrutturazione dell’abitazione principale al fine di poter usufruire della detrazione in esame. Più precisamente, viene posta la condizione che la stipula venga effettuata nel periodo compreso tra i 6 mesi precedenti ed i 18 mesi successivi rispetto alla data di inizio dei lavori. Se si tratta di mutui stipulati in data antecedente al 1 dicembre 2007, i termini sono di 6 mesi. È utile rammentare che, ai fini della detrazione in esame, devono essere soddisfatte anche le seguenti condizioni: l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale dal contribuente o da suoi

familiari entro 6 mesi dal termine dei lavori; il contratto di mutuo deve essere stipulato dal soggetto che avrà il possesso dell’immobile a titolo di proprietà o altro diritto reale (ad esempio, usufrutto). La detrazione è limitata all’ammontare degli interessi passivi riguardante l’importo del mutuo utilizzato in ciascun anno per la costruzione dell’immobile; è cumulabile con quella prevista per gli interessi passivi relativi ai mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’abitazione principale soltanto per tutto il periodo di durata dei lavori di costruzione dell’unità immobiliare, nonché per il periodo di sei mesi successivi al termine dei lavori stessi; il diritto alla detrazione viene meno a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui l’immobile non è più utilizzato come abitazione principale. Danilo Desiderato

Via libera al decreto legge sugli incentivi

Norme che regolano le Snc e le Srl Per la presentazione e il versamento delle imposte sui redditi e Irap l’Agenzia delle entrate afferma che si applicherà l’aricolo 2 comma 1 D.p.r. 322/1998

La società di persone che cessa l’attività in corso d’anno senza effettuare la procedura di liquidazione deve presentare le dichiarazioni in forma non unificata. Il fatto che il periodo d’imposta non coincida con l’anno solare determina infatti l’obbligo di presentare dichiarazioni autonome. Ai fini di stabilire i termini di presentazione e di versamento delle imposte sui redditi ed Irap relative all’ultimo esercizio della società, l’Agenzia delle Entrate ha affermato, con la circolare n. 48/2002, che a tale fattispecie si applica l’articolo 2, comma 1, D.p.r. 322/1998. Ne consegue che la dichiarazione va presentata in via telematica entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta e quindi il 30 settembre 2010. Per quanto riguarda il modello da presentare le istruzioni alla com-

pilazione di Unico SP affermano che " Per i periodi di imposta che si sono chiusi anteriormente al 31 dicembre 2009 la dichiarazione dei redditi va presentata in forma non unificata, utilizzando il modello UNICO 2010 approvato nel corso del 2010". L’art. 5 del DPR 322 del 1998 comma 1 dispone che " in caso di liquidazione di società o enti soggetti all’imposta sul reddito delle persone giuridiche ...., il liquidatore presenta secondo le disposizioni di cui all’art. 3, la dichiarazione relativa al periodo compreso tra l’inizio del periodo d’imposta e la data in cui ha effetto la deliberazione di messa in liquidazione entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a tale data in via telematica. Lo stesso liquidatore presenta la dichiarazione relativa al risultato finale delle operazioni di liquidazione entro nove mesi successivi alla chiusura della liquidazione stessa o al deposito del bilancio finale, se prescritto, in via telematica; comma 3 se la liquidazione si prolunga oltre il periodo d’imposta in corso alla data indicata nel comma 1, sono presentate, nei termini stabiliti dall’articolo 2, la dichiarazione relativa alla residua frazione del detto periodo e quelle relative ad ogni successivo periodo d’imposta ". Per quanto riguarda i modelli da utilizzare le istruzioni alla compilazione di Unico prevedono che per i periodi d’imposta chiusi, ai fini dell’IRES, anteriormente al 31 dicembre 2009, anche se iniziati nel corso del 2008 (ad es. periodo dal 1° luglio 2008 al 30 giugno 2009) si applica la seguente regola: la dichiarazione dei redditi va presentata in forma non unificata, utilizzando il modello UNICO 2009 approvato nel corso del 2009.

Il decreto legge sugli incentivi incassa il sì della Camera. Queste alcune delle novitàchecaratterizzanoilprovvedimento. Per chi opera con soggetti situati in paradisi fiscali nasce il nuovo elenco clienti fornitori. Dal 1° luglio tutti i dati sugli scambi commerciali dovranno essere comunicati al fisco. Dal 1° maggio viene introdotto per le imprese l’obbligo di comunicazione alle camere di commercio del trasferimento all’estero della sede sociale. L’obbligo, dall’entrata in vigore della legge di conversione, scatterà anche per ristrutturazioni aziendali. Ristretta l’esenzione Iva alle prestazioni del servizio postale universale e alle cessioni di beni alle prestazioni di servizi a queste accessorie. Arriva la definizione agevolata delle liti ultradecennali pendenti in Cassazione e in Ctc. Nel primo caso si potranno chiudere le liti in cui il fisco ha perso i primi due gradi di giudizio e per definire la controversia si potrà versare il 5% del suo valore. Per le Ctc, invece, basterà ottenere un decreto del presidente di sezione. Non si potranno definire in Ctc le cause relative ai rimborsi. Riconosciuta una detassazione del reddito d’impresa pari all’ammontare corrispondente al valore degli investimenti alle imprese che investono in ricerca industriale e sviluppo precompetitivo per la realizzazione di campionari, nei settori dell’industria tessile. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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ENTI LOCALI & PA

di Gaia Mutone Chi vorrà aprire un locale in una zona centrale dovrà necessariamente disporre di una certa metratura da destinare al parcheggio. È uno degli effetti del decreto legislativo 59/2010 che recepisce la cosiddetta "direttiva servizi" (direttiva Bolkenstein). Nelle sue linee generali, il provvedimento stabilisce che nessun Comune potrà fissare parametri in base ai quali regolare È l’effetto del l’apertura di nuovi e nuovi ristodecreto legge bar ranti sul territorio. che recepisce Le uniche condizioni ammissibili la "direttiva fanno riferimento alle caratteristiche servizi" (il Dl della struttura. A 59/2010). Il tale proposito, il ministero dello vincolo sarà Sviluppoeconomico ha diffuso una qualitativo circolare (la n.3635/C),alfinedi illustrare ai comuni, alle regioni, alle camere di commercio e alle associazioni di categoria le principali innovazioni della direttiva servizi. Non sarà possibile, per gli enti locali,

Niente numero chiuso per i bar e i ristoranti

Trasparenza Ue: gli elenchi dei beneficiari dei finanziamenti europei ora consultabili online

regolare le nuove aperture sulla base di criteri non ammessi dalla direttiva comunitaria: non si potranno adottare misure regolatorie che incidano direttamente o indirettamente sugli equilibri tra domanda e offerta, ma si dovrà fare unicamente riferimento a indici di qualità e fruibilità del servizio in grado di promuovere e sostenere lo sviluppo economico del territorio, salvaguardando sia la libertà degli imprenditori, sia la

Sono finalmente visibili a tutti, infatti, sul sito del Dipartimento per le Politiche Comunitarie gli elenchi completi dei beneficiari di finanziamenti europei. La lotta alle frodi Ue passa, dunque, anche attraverso la condivisione delle informazioni su un’unica piattaforma web, realizzata con il contributo del nucleo della Guardia di finanza presso il dipartimento per le Politiche comunitarie, e lo scambio dei dati tra le differenti amministrazioni che intervengono nella gestione delle risorse pubbliche. Quello delle frodi sui fondi europei è un problema con pe-

vivibilità dei territori da parte dei cittadini risiedenti. Nel caso di apertura di bar e ristoranti, è comunque previsto il rilascio di autorizzazione da parte del comune competente. Tale procedimento è soggetto a silenzio assenso per effetto dell’articolo 20 della legge numero 241/90 e del dpr numero 407/94. In caso di trasferimento di sede di un esercizio di somministrazione di cibo e bevande, l’operatore è tenuto alla dic-

santi ricadute economiche: le irregolarità nel 2008, mette in evidenza la relazione annuale del Parlamento europeo, sono scese a 783,2 milioni rispetto ai 1.024 milioni del 2007. L’Italia con Spagna, Gran Bretagna e Polonia è uno dei paesi con il maggior numero di irregolarità. Una delle chiavi per risolvere il problema è proprio la condivisione dei dati. Gli ultimi dati del Colaf, il comitato per la lotta contro le frodi comunitarie, per il 2008 segnala casi di frodi per 52 milioni, a fronte di un’attività di contrasto che ha portato a recuperarne 77.

Nuovo numero verde per dare risposte sulla Pec di Giulia Cervicato

Cassazione: l’indennità di turno non spetta quando il servizio non è continuativo Con sentenza n. 8254 del 7 aprile 2010, la Cassazione ha deciso che non hanno diritto all’indennità di turno i dipendenti del comune che, pur avendo un orario articolato, lavorano in una strutturachenonoffrela continuità del servizio, ad esempio perché non è aperto la domenica e durante le festività. Motivo scatenante, il ricorso di un comune nei confronti della sentenza del Tribunale che aveva riconosciuto ad alcuni dipendenti del servizio di biblioteca il diritto all’erogazione dell’indennità di turno. La questione era sorta a seguito della richiesta di un dipendente del pagamento della maggiorazione della retribuzione per l’indennità di-

sciplinata dall’art. 22 del Ccnl del 14 settembre 2000, in quanto il proprio orario di servizio era stato articolato in dieci ore per alcuni giorni della settimana e in cinque ore per i restanti giorni, con conseguente articolazione dell’orario stesso distribuito secondo turni. La Cassazione ha chiarito che le condizioni per l’erogazione dell’indennità di turno sono tre e devono sussistere contemporaneamente. In particolare, l’orario del servizio deve essere di almeno 10 ore, il servizio deve essere continuativo e non può prevedere interruzioni ed è necessaria la distribuzione equilibrata e avvicendatadeiturninell’arco del mese.

Sul sito del ministero per la pubblica amministrazione e innovazione (www.innovazionepa.it) è disponibile il Rapporto analitico sull’attività di Linea Amica, il network presentato il 29 gennaio 2009 dal ministro Renato Brunetta. Linea Amica - che si pone l’obiettivo di una pubblica amministrazione gentile, trasparente e valutabile ha raccolto finora 937 Urp, o centri di risposta al cliente e avvale dela parteNella sezione sicipazione, tra gli altri, di Inps, Inail, Netwok del Inpdap e Agenzia portale Linea delle entrate. Nella "Network" Amica la lista sezione del portale è possibile consultabile degli uffici unacartinadell’Itaaderenti lia con l’elenco delle amministrazioni che collaborano con il network. Tra il 24 e il 30 aprile il network ha raggiunto quota 1.640.000 contatti, inclusi risponditori automatici. Il servizio di secondo livello ideato dal Ministro Brunetta (www.lineaamica.gov.it, numero verde 803.001 da fisso, 06.828881 da cellulari, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18) ha registrato 6.538 contatti (496 le richieste pervenute via mail) e

3.544 istanze di clienti della pubblica amministrazione.Lerichiestearrivatea Linea Amica hanno riguardato per il 74,7% informazioni generiche sulla pubblica amministrazione, per il 18,8% problemi da risolvere, per il 2,2% segnalazioni di inefficienze della pubblica amministrazione, per l’1,3% assistenza in materia di disabilità, per lo 0,3% segnalazioni positive. Dal 1 dicembre 2009 gli operatori di Linea Amica rispondono anche al numero verde 800.254.009, attivato dal Ministero per la pubblica amministrazione per fornire informazioni a cittadini, imprese, professionisti sulle problematiche relative all’adozione della Posta elettronica

certificata. Il numero verde offre anche un supporto alle amministrazioni pubbliche che dovranno attivare e rendere nota la propria Pec. Dal 15 febbraio è attivo Linea Amica Immigrazione, un servizio di informazione e supporto multilingue ai cittadini stranieri ed italiani sui temi dell’immigrazione e, in particolare, sul lavoro domestico. Gli operatori rispondono in inglese, francese e spagnolo. Al Forum Pa 2010, Linea Amica organizza "La prima convention nazionale degli operatori di front office". L’evento si terrà il 18 maggio ed è aperto a tutti i funzionari pubblici che svolgono attività di contatto diretto con il cittadino.


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DIRITTO & LAVORO

di Danilo Desiderato

I dubbi sulla Cqc fugati dall’art. 49 d.lgs 276/03

In caso di dimissioni date dal lavoratore in stato di incapacità naturale, il diritto a riprendere il lavoro deriva dalla sentenza di annullamento, i cui effetti retroagiscono al momento della doIn riferimento al posmanda stante il principio secondo cui sesso della Carta di la durata del processo non deve andare qualificazione che ata sfavore della parte vincitrice. Da quel testi la formazione momento nasce il diritto alla retribuprofessionale per lo zione. Il terzo motivo esaminato dalla svolgimento dell’attiSuprema Corte rività di conducente le conseprofessionale e alla Le dimissioni guarda guenze risarcitorie sua compatibilità con della decisione: si il contratto di appren- per incapcità evidenzia distato professionaliznaturale: la "violazione e falsa zante, il possesso del applicazione degli suddetto Cqc e il com- revoca fin artt. 2043 e 2119 pimento dei relativi percorsi formativi non dalla domanda c.c., e dell’art. 132 c.p.c., erronea sembrano precludere giudiziale motivazione sul la conclusione del punto". Si critica la contratto stesso.Il Corte di merito di possesso del suddetaver riconosciuto gli arretrati a decorto Cqc non sembra rere dalla data in cui la società ha riceprecludere la concluvuto l’offerta delle prestazioni lavoratisione del contratto di ve. Si verte in materia di dimissioni anapprendistato di cui nullate e non di licenziamento illegittiall’art. 49 del d.lgs. mo. Secondo la giurisprudenza di 276/03. questa Corte "Nell’ipotesi di annulla-

Dimissioni annullate o licenziamento illegittimo

mento delle dimissioni presentate dal lavoratore, il principio secondo il quale l’annullamento di un negozio giuridico ha efficacia retroattiva non comporta il diritto del lavoratore alle retribuzioni maturate dalla data delle dimissioni a quella della riammissione al lavoro, atteso che la retribuzione presuppone la prestazionedell’attivitàlavorativa,onde il pagamento della prima in mancanza dellasecondarappresentaun’eccezione che, come nelle ipotesi di malattia o li-

cenziamento non sorretto da giusta causa, deve essere espressamente prevista dalla legge, a nulla rilevando che le dimissioni siano state immediatamente revocate, giacchè le dimissioni producono istantaneamente lo scioglimento del rapporto di lavoro, onde la successiva revoca, in mancanza di consenso del datore di lavoro, non è idonea a ripristinare il suddetto rapporto" (Sez. L, Sentenza n. 14438 del 06/11/2000 (Rv. 541390).

Invalidità: l’Inps dà il via agli applicativi web L’Istituto di previdenza ha descritto il nuovo processo, individuando tra i principi quello del rilascio sul sito internet dell’applicativo per la presentazione delle domande, per la gestione degli appuntamenti e per la stesura del verbale di visita da parte delle Commissioni Mediche delle Asl. L’Istituto individua tra i principi quello del rilascio sul sito internet dell’applicativo per la presentazione delle domande, per la gestione degli appuntamenti e per la stesura del verbale di visita da parte delle Commissioni Mediche delle Asl.

La riforma del codice della strada incassa il sì del Senato di Simone Saracino Via libera del Senato alle modifiche al codice della strada contenute nel ddl sulla sicurezza stradale. Il testo va alla Camera in terza lettura. Il Senato ha approvato il ddl n. 1720 recante disposizioni in materia di sicurezza stradale, nel testo proveniente dalla sede redigente della Commissione di merito. Sono pertanto risultati assorbiti i ddl sulla stessa materia. Il relatore, senatore Cicolani (PdL), giustificato anziTra le principali ha tutto i tempi lunghi novità ci sono di esame in Commissione con sanzioni molto l’enorme mole di lavoro svolto per più dure per quella che poi si è rivelata una comchi trucca pleta revisione del le minicar codice della strada, un lavoro tecnico corredato dalla presentazione di centinaia di emendamenti che ha opportunamente suggerito la scelta della sede redigente. Tra le principali novità introdotte: la possibilità che i veicoli eccezionali possano essere accompagnati da personale di tipo ausiliario e non da personale della Polstrada; l’inasprimento delle sanzioni per chi trucca le minicar sulle quali si prevede ora l’obbligo delle cin-

ture di sicurezza; il divieto per coloro ai quali venga revocata la patente di guidare ciclomotori o minicar; i test di alcol e droga per i neopatentati e per le patenti professionali; l’utilizzo di parte delle risorse derivanti dagli inasprimenti delle sanzioni per finalità di sicurezza, controllo e implementazione delle dotazioni delle forze di polizia; programmi di istruzione sulla sicurezza stradale; maggiori sanzioni per gli autotrasportatori che violano significativamente i tempi di riposo e che eccedono i tempi di guida; l’obbligo del casco per i conducenti di biciclette per i ragazzi fino a 14 anni, la possibilità di accedere per una sola volta ai lavori di pubblica utilità in sostituzione di pene detentive e pecuniarie da parte di chi ha guidato sotto l’effetto di alcol o stupefacenti ma senza mai provocare incidenti; il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche nelle stazioni di servizio autostradali; la riduzione dei tempi di notifica delle contravvenzioni; una più ampia possibilità di richiedere la dilazione del pagamento delle sanzioni che superano i 200 euro; la richiesta di istituire un’agenzia europea e agenzie nazionali per la sicurezza stradale; nuove agevolazioni fiscali per l’acquisto di veicoli per portatori di handicap; l’acquisto e l’utilizzo degli apparecchi di controllo remoto da parte degli enti locali, la targa personale anche per combattere le intestazioni fittizie delle

Solo se la causa di morte è certa si può imputare la responsabilità al medico

auto; la possibilità per chi trasporta un animale ferito di derogare ad alcune norme del codice. La senatrice Magistrelli (PD), dopo aver rivendicato l’efficacia del metodo di lavoro seguito che ha consentito di produrre un testo senza dubbio migliorativo dell’attuale codice della strada, ha osservato che il giudizio complessivo sul testo è condizionato scelte criticabili operate dal Governo, tra cui in particolare il mancato accoglimento delle proposte volte ad accrescere il livello dei controlli per una maggiore sicurezza stradale e il rifiuto di istituire un Fondo presso il ministero dell’Interno per attività e mezzi legati alla sicurezza sulle strade.

Solo la certezza sulle cause della morte può consentire di formulare l’addebito a carico del medico.SecondolaCassazione, il giudice pronuncia correttamente sentenza di non luogo a procedere nei confronti di un medico, chiamato a rispondere del decesso di un paziente cui aveva somministrato un farmaco,quando, a seguito della perizia medico-legale, sia risultato impossibile individuare, con certezza, le effettive cause del decesso, e non siano emerse, circostanzedimostrative delle manifestazioni allergiche al farmaco poste alla base della contestazione. L’affermazione è stata resa in una fattispecie in cui il responsabile del reparto di psichiatriadiunnosoco-

mio aveva somministrato ad un paziente una fiala di "novalgina" per via intramuscolare, per contrastare un fenomeno di iperpiressia. Dopo la somministrazione, il paziente era deceduto per arresto cardiocircolatorio e l’addebito formulato a carico del sanitario era stato quello di avere somministrato il farmaco senza averne previamente verificato la tollerabilità da parte di un soggetto affetto da insufficienza respiratoria e broncopneumopatia, cardiopatia ischemica cronica ed ipotensione arteriosa. La Corte di cassazione evidenzia come il giudice si fosse attenuto ai principi regolatori posti alla base di tale decisione di natura prevalentemente processuale.


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AMBIENTE & SICUREZZA

di Danilo Desiderato

Approvato il Rapporto 2009 esecuzione Pon Si è svolta ieri a Roma, presso la Scuola superiore di Polizia, la riunione del Comitato di sorveglianza del Programma operativo nazionale "Sicurezza per lo sviluppo-obiettivo convergenza 2007-2013". Il programma, cofinanziato dall’Unione europea, «costituisce un’importante occasione di crescita grazie al finanziamento di progetti finalizzati ad aumentare le condizionidi sicurezza e legalità delle quattro regioni dell’Obiettivo Convergenza: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia», sottolinea la Polizia.

In un convegno tenutosi il 28 aprile scorso a Roma, avente come argomento l’inquinamento prodotto dall’amianto (il 28 aprile è proprio la "Giornata delle vittime delle patologie dell’amianto"), il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail Franco Lotito, ha fatto un appello alle istituzioni: «Al di fuori della cerchia degli addetti ai lavori sono pochissimi Il 28 aprile quelli che sanno 28 aprile e del scorso a Roma del suo significato posi è celebrata litico e sociale. Eppure le cifre di la Giornata quella che può essere considerata nazionale una vera catastrofe delle vittime sanitaria sono sotgli occhi di tutti. delle patologie to I lavoratori hanno pagato un prezzo dell’amianto incommensurabile all’egoismo imprenditoriale. Ebbene, è tempo di fare qualcosa di più per strappare il problema dell’amianto alle angustie di un settorialismo specialistico che nega la rilevanza e l’importanza di questa cata-

L’amianto: una piaga ancora tutta da guarire

strofe. E il 28 aprile è il giorno giusto». Secondo Lotito è importante il potere deterrente della giustizia che, però, da sola davvero non può bastare a limitare i danni. «Mi rivolgo per questo alle istituzioni dello Stato perché facciano proprio, e sino in fondo, l’alto e limpido impegno del presidente della Repubblica», ha dichiarato. «È sempre più chiaro che il dramma dell’esposizione all’amianto ha una dimensione sociale. Di fronte al caratte-

re subdolo e nefasto di questa patologia, c’è una sola strada da percorrere, ed è quella della prevenzione. L’amianto è fuorilegge nel nostro Paese da 18 anni, ma malgrado ciò - ha sottolineato il presidente del Civ - non è un problema del passato». In conseguenza di ciò, secondo Franco Lotito occorrerebbe, quindi: «Rendere ancora più acuminate le armi della ricerca scientifica e dell’analisi nell’azione di contrasto».

Atmosfere esplosive, obblighi del datore di lavoro L’ambito applicativo del Titolo XI, D.Lgs. n. 81/08 risulta caratterizzato da limiti legati alla corretta definizione di "atmosfera esplosiva". Esistono tuttavia altri potenziali fenomeni esplosivi che, pur non essendo riconducibili all’ambito applicativo del Titolo XI del TUsic, dovranno essere comunque analizzati dal datore di lavoro, stante l’obbligo legislativo - gravante sullo stesso datore di lavoro - di valutare attentamente “tutti i rischi” per la sicurezza e per la salute dei lavoratori che sono alle sue dipendenze.


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EDILIZIA & ARTIGIANATO

Edifici verdi, a patrimonio esistente incentivi Via libera all’ampliamento della portata del Dl "Incentivi" 40/2010. Durante l’esame del disegno di legge di conversione, che ha ottenuto l’approvazione della Commissione per le Attività Produttive, la Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera ha stabilito l’estensione delle agevolazioni anche agli edifici esistenti. Sul ddl, così come approvato dalle Commissioni, il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito ha posto la questione di fiducia a nome del Governo.

Manutenzioni straordinarie, obbligo del progetto firmato da un tecnico di Ettore Zonno Ricorrendo al voto di fiducia, il Governo ha ottenuto il via libera di Montecitorio sul maxiemendamento che contiene tutte le modifiche approvate dalle Commissioni. Confermata dall’Aula, Se il testo licenziato quindi, la ridalla Camera verrà formulazione condiviso dal Senato, dell’articolo 5 del DL sarà necessario 40/2010, che modifical’artiricorrere ad un colo 6 del Teprogettista abilitato sto Unico per la manutenzione dell’Edilizia (Dpr straordinaria 380/2001) relativo alle attività di edilizia libera. La novità più importante riguarda la modifica delle procedure per effettuare gli interventi di manuten-

zione straordinaria. Se il testo licenziato dalla Camera verrà condiviso dal Senato, sarà nuovamente necessario ricorrere ad un progettista abilitato per poter effettuare lavori di manutenzione straordinaria, non riguardanti parti strutturali dell’edificio. È previsto, infatti, che alla Comunicazione sia allegata una relazione tecnica e un progetto firmati da un tecnico abi-

litato. Ricordiamo che l’articolo 5 del DL 40/2010 (in vigore per 60 giorni, dal 26 marzo al 25 maggio 2010), modificando l’articolo 6 del Testo Unico dell’Edilizia (Dpr 380/2001), ha sottratto le manutenzioni straordinarie all’obbligo di presentare la Denuncia Inizio Attività (DIA). Gli interventi di manutenzione straordinaria, che non devono riguardare parti strutturali degli edifici, possono essere eseguiti liberamente, inviando una comunicazione al Comune prima dell’inizio dei lavori; non è quindi necessario l’intervento di un progettista. Ma dopo l’entrata in vigore della legge di conversione, che dovrà avvenire entro il prossimo 25 maggio 2010, data di scadenza del decreto-legge 40/2010, ci sarà un ridimensionamento della liberalizzazione: la comunicazione al Comune dovrà essere invece corredata da una relazione tecnica e da un progetto a firma di un professionista abilitato.

Architettonica: concorso SAIE Selection 2010 Dopo il successo dell’edizione 2009, torna SAIE Selection, concorso aperto a studenti e architetti under 40 organizzato da BolognaFiere. Scopo del concorso “Integrare per costruire - Soluzioni innovative sostenibili ad elevata integrazione architettonica” è selezionare 24 progetti che propongano interventi edilizi con elevato livello di sostenibilità. La giuria, presieduta dall’architetto Mario Cucinella, porrà attenzione ai progetti orientati verso i parametri: sostenibilità, soluzioni innovative, costi.

Appalti, ora più facili i rapporti con la Pa di Giulio Crocitti Semplificazione nel settore appalti, rinnovabili e qualificazione delle imprese. Sono i temi degli emendamenti presentati mercoledì 5 maggio al disegno di legge 3209 per lo snellimento dei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Andando a d analizzare il procedimento sievidenzia come per "Semplificazione degli appalti pubblici" è stata proposta la modifica del Decreto Procedure Legislativo 163/2006, Codice più snelle dei Contratti Pubanche per blici. In caso di fallimento dell’appalqualificazioni tatore o risoluzione del contratto le StaSoa e zioni Appaltanti installazione contattano progressivamente i di impianti soggetti che hanno da fonti partecipato all’originaria procedura rinnovabili di gara, così come risultanti dalla graduatoria, per la stipula di un nuovo contratto. Questa soluzione diventa una prassi automatica e non più una eventualità. Attualmente, infatti, è possibile solo è stata prevista precedentemente nel bando di

Sconto Irpef del 36% sulle spese di ristrutturazione edilizia

gara. Potrebbe, invece, diventare più semplice ottenere l’attestazione Soa. Tra i requisiti speciali previsti dal Dpr 34/2000, compare l’adeguata capacità economico e finanziaria, elemento che obbliga i soggetti tenuti alla redazione del bilancio a registrare un avanzo. L’emendamento propone invece di estendere la qualificazione anche alle società con bilancio in perdita, a patto che sia intervenuta una delibera per la copertura del passivo e la ricostituzione del capitale sociale. Per quanto riguarda le energie rinnovabili sono state presentate proposte di modifica al Decreto Legislativo 387/2003, relativo alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato in-

terno dell’elettricità. Per la costruzione, l’esercizio, la modifica o il potenziamento degli impianti di potenza compresa tra i 20 Kw e i 200 Kw potrebbe essere sufficiente la Dia. Sotto i 20 Kw potrebbe invece essere presentata una Dia con effetto immediato. Per le autorizzazioni e trasmissione dati è prevista l’esclusiva modalità telematica per l’invio di documenti di spesa e dati inerenti alla certificazione di qualità ambientale, che devono essere trasmessi allo Sportello Unico per poi passare alla Camera di Commercio competente ed essere inseriti nel REA, Repertorio notizie economiche e amministrative. Nel caso in cui lo SportelloUniconeghil’autorizzazione per la realizzazione di un impianto

La finanziaria 2010 proroga di un anno lo sconto Irpef del 36% sulle spese di ristrutturazione edilizia. La proroga fino al 2012 del bonus è estesa in favore di acquirenti ed intestatari di unità abitative facentiparte di fabbricati sui quali le impresedi costruzione o ristrutturazione immobiliare o le cooperative edilizie hanno eseguito interventi di recupero edilizio. Il beneficio fiscale, prorogato dalla disposizione contenuta nei

commi 10 e 11, articolo 2, della legge 191/09, è concesso nel limite di 48mila euro per unità immobiliare. La detrazione Irpef del 36% è subordinata alla condizione che il costo della manodopera sia evidenziato in fattura. Si rileva che per le spese del 2012, le agevolazioni spettano a condizione che i lavori siano eseguiti entro il 31 dicembre 2012 e che l’alienazione e assegnazione dell’immobile avvenga entro il 30 giugno 2013 D.T


Decreto n. 2142 del 03 marzo 2010 Decreto di Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs 387/03 e della L.R. 42/08 - Parco Eolico Denominato "Piano Barone" sito nei Comuni di San Pietro a Maida e Maida (CZ) - Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili Sapi S.R.L.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE ENERGETICHE, ATTIVITÀ ESTRATTIVE E RISORSE ENERGETICHE VISTI La direttiva del 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; Il Decreto Legislativo del 29 dicembre 2003, n. 387 "Attuazione della Direttiva Comunitaria 2001/77/CE , relativa alla promozione dell'energia prodotta da fonti rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità"; La Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14/02/2005 che approva il Piano Energetico Ambientale Regionale (P.E.A.R.) della Regione Calabria; Il DGR n. 55 del 30.01.2006, che approva il documento "L'eolico in Calabria: Indirizzi per l'inserimento degli impianti da fonti rinnovabili sul territorio regionale"; Il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n. 327 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità" e s.m.i.; La L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 "Misure in materia di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili"; L'allegato Sub 1 alla L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 "Procedure ed indirizzi per l'istallazione e l'esercizio di nuovi impianti da fonti rinnovabili, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse ed infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio in applicazione del Decreto Legislativo 29 Dicembre 2003, n. 387 di Attuazione della direttiva 2001/77/CE"; VISTA la domanda di autorizzazione alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto eolico denominato "Piano Barone", composto da 32 aerogeneratori di potenza variabile tra 2,0 e 3,0 MW, per una potenza complessiva originaria di 75 MW, sito nei Comuni di Maida (CZ) e San Pietro a Maida (CZ), acquisita al protocollo del Dipartimento Attività Produttive il 29/01/08 al n. 777, presentata dalla Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l., con sede legale in Rende, Piazza M. L. King, P.I. 02883320786; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 2372 del 12/03/2008 con cui a seguito della procedura di Screening é stata dichiarata la non assoggettabilità all'ulteriore procedura di VIA del progetto per la realizzazione del Parco Eolico denominato "Piano Barone", sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ), con prescrizioni; VISTA la STMG da parte di TERNA S.p.a. del 21/12/2007 Prot. n. TE/P2007015828 con connessione dell'impianto in antenna con la sezione a 150 KV della futura stazione elettrica a 380/150 KV che sarà collegata in entra-esce sulla linea a 380 KV "Rizziconi-Scandale"; VISTA l'accettazione STMG da parte di Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. in data 21/01/08; VISTA la comunicazione da parte di Terna S.p.a. del 26/06/2008 prot. N. TE/P2008009972 sulla rispondenza dei requisiti tecnici di connessione ai soli fini dell'ottenimento delle autorizzazioni necessarie, fermo restando che in seguito all'ottenimento delle autorizzazioni il Gestore formulerà la soluzione tecnica minima di dettaglio (STMD) da considerarsi come riferimento per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli impianti di rete per la connessione; VISTA l'attestazione del responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di San Pietro a Maida (CZ) del 26/05/09 prot. 3749, con cui sottolinea che : - L'area di cui all'intervento in oggetto non risulta compresa tra i siti d'importanza comunitaria (SIC) ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 92/43/CEE "HABITAT" e che non esistono vincoli inibitori ai sensi del D.Lgs n. 490/99 e della L.R. 23/90; - Che non sussistono vincoli paesaggistico-ambientale ai sensi del D.Lgs n. 42/2004 (ex legge 1497/39) e della legge 8.8.1985, n. 431 sulle aree oggetto di ubicazione del parco eolico fatta eccezione per le aree di cui al successivo punto 4, individuate dalla planimetria allegata alla richiesta; - Che non sussistono vincoli paesaggistico-ambientale ai sensi del D.Lgs n. 42/2004 (ex legge 1497/39) e della legge 8.8.1985, n. 431 sulle aree, individuate dalla planimetria allagata alla richiesta, oggetto esclusivamente di realizzazione di cavidotto interrato (evidenziato in rosso) e adeguamento stradale con cavidotto interrato (evidenziato in giallo); - Che l'area di cui all'intervento in oggetto non risulta compresa tra quelle di cui alla legge 365/2000 (Decreto Soverato); - Che l'area di cui all'intervento in oggetto non risulta compresa tra quelle di cui al PAI, della Regione Calabria, approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 115/ del 28.12.2001 e pubblicata sul BUR Calabria del 25.3.2002; - Che la destinazione d'uso delle porzioni di particelle interessate dagli aereogeneratori ricadono in zona agricola; - Che il territorio interessato non é gravato da usi civici; - Che il territorio interessato non é gravato da vincoli derivanti da incendio; - Che il territorio interessato non é gravato da vincoli inibitori VISTA l'attestazione del responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Maida (CZ) del 07/07/2009, con cui sottolinea che: - L'area di cui all'intervento in oggetto non risulta compresa tra i siti d'importanza comunitaria (SIC) ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 92/43/CEE "HABITAT" e che non esistono vincoli inibitori ai sensi del D.Lgs n. 490/99 e della L.R. 23/90; - Che sussistono vincoli paesaggistico-ambientale ai sensi del D.Lgs n. 42/2004 (ex legge 1497/39) e della legge 8.8.1985, n. 431 sulle aree (evidenziate in colore rosso e arancione) individuate nell'allegata planimetria, e riguardanti il tracciato del cavidotto, mentre una parte dell'area interessata alla costruzione della sottostazione, evidenziata nell'allegata planimetria in colore verde é sottoposta a vincolo paesaggistico- ambientale; - Che l'area di cui all'intervento in oggetto non risulta compresa tra quelle di cui alla legge 365/2000 (Decreto Soverato); - Che parte dell'area di cui all'intervento in oggetto evidenziata nell'allegata planimetria in colore arancione risulta compresa tra quelle di cui al PAI, della Regione Calabria, approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 115/ del 28.12.2001 e pubblicata sul BUR Calabria del 25.3.2002; - Che la destinazione d'uso dell'area interessata dall'intervento di cui in oggetto é di tipo agricolo; - Che il territorio interessato dell'attraversamento dei cavidotti, non é gravato da vincoli di uso civico, mentre che l'area interessata della costruzione della sottostazione risulta gravata da vincoli di uso civico ; - Che il territorio interessato dall'attraversamento dei cavidotti e dalla costruzione della sottostazione non é gravato da vincoli derivanti da incendi; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 19 marzo 2008 con cui si rilevava che alla data del 19 marzo 2008 non erano ancora decorsi i termini per il pervenimento di eventuali osservazioni ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del DPR 327/01 e dell'art 7 e seguenti della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. e si rinviava la conferenza al giorno 11/04/2008; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 11 aprile 2008 con cui é stato approvato con prescrizioni il progetto di impianto eolico denominato "Piano Barone", composto da 23 aerogeneratori, per una potenza nominale pari a 69 MW, a seguito dei pareri favorevoli trasmessi dagli enti e dalle amministrazioni competenti, che di seguito si riportano: - Parere favorevole per l'esclusione del progetto "Parco Eolico Piano Barone" dall'ulteriore procedura di VIA del Nucleo Valutazione di Impatto Ambientale , recepito con Decreto n. 2372 del 12/03/2008 del Dirigente Generale del Dipartimento Politiche dell' Ambiente, con le seguenti prescrizioni: • Nel caso in cui si presenterà il problema della coesistenza di cavi di energia e cavi TLC interrati, saranno osservate le seguenti prescrizioni: • Il cavo di energia sarà situato inferiormente al cavo TLC; • La distanza tra i due cavi sarà non inferiore ai 30 cm; • Il cavo posto superiormente sarà protetto ad una lunghezza non inferiore ad 1 m, con dispositivi costituiti da involucri (cassette o tubi) preferibilmente in acciaio zincato a caldo(Norma CE/7-6) o acciaio inossidabile il cui spessore non dovrà essere inferiore ai 2 mm e saranno disposti simmetricamente all'altro cavo; • Nei casi che riguarderanno i parallelismi tra cavi, i cavi di energia e i cavi di telecomunicazione saranno posati alla maggiore distanza tra loro, ad esempio, se la posa avverrà lungo la stessa strada, essi saranno posti ai lati opposti di questa; • Per motivi esplicitati "nei considerato" siano eliminati pali n. 1, 3, 10, 11, 18, 20, 24, 26, 30; • Gli aerogeneratori siano di colorazione neutra con trattamento antiriflesso in modo da minimizzare la percezione visiva; • La rete elettrica interna al parco deve essere realizzata con il cavo interrato, nel rispetto dei valori limite di esposizione ai campi magnetici; • Gli aerogeneratori siano dotati di sistema di arresto automatico che intervenga quando la velocità del vento supera i 25 m /s; • Le fondazioni degli aerogeneratori siano realizzate con l'estradosso posto ad una profondità non inferiore a 0,80 m dal piano di campagna a sistemazione avvenuta, tale da permettere, a dismissione dell'impianto, il ricarico con terreno vegetale per la restituzione del territorio alla destinazione originaria; • Siano adottati tutti gli accorgimenti previsti ai fini del riutilizzo del materiale di risulta proveniente da gli scavi e rinterri; • I cavi devono seguire esclusivamente percorsi interrati, in banchina lungo la viabilità interna o esistente e posti ad una profondità compresa fra 1 m e 1,2 m ; • La stazione di trasformazione deve essere ubicata in posizione opportuna rispetto alla linea AT esistente al fine di evitare la realizzazione di nuovi elettrodotti aerei; • Sia evitata qualunque forma di impermeabilizzazione della viabilità interna realizzata ex novo per preservare l'assetto idrogeologico del terreno; • Le acque meteoriche non assorbite dalla superficie stradale siano convogliate nelle cunette laterali ed indirizzate verso l'impluvio naturale esistente; • Eventuali aumenti della potenza installata potranno essere realizzati mantenendo fisso il numero delle macchine e l'altezza massima delle torri; • Per le opere accessorie all'immissione in rete dell'energia prodotta, dovranno essere richieste le autorizzazioni e i nulla osta di riferimento alla normativa vigente ad esse applicabili da parte dell'esecutore; • Gli aerogeneratori al termine della vita dell'impianto dovranno essere completamente rimossi e dovrà essere ripristinato lo stato originario dei luoghi; • non siano abbattuti alberi di interesse forestale, e qualora si dovesse presentare l'esigenza di farlo é necessario richiedere le opportune autorizzazioni agli Enti competenti ed effettuare ripristini vegetazionali di tipo arboreo compensativi; Parere favorevole del Corpo Forestale dello Stato - Comando Provinciale di Catanzaro espresso con nota prot. n. 2891 del 18/03/08, con le seguenti prescrizioni: • Le torri previste per gli aerogeneratori 24 e 27, come concordato in sede di sopralluogo, vengano spostate in un'area limitrofa in modo da salvaguardare le piante di sughero ivi presenti; • Le torri previste per gli aerogeneratori 12, 15 e 18 in sede esecutiva siano ubicate in modo tale da lava guardare le sporadiche piante di leccio e roverella e le essenze costituenti la macchia mediterranea ivi presenti; • I lavori siano eseguiti come da progettazione presentata ed agli atti; • I lavori siano realizzati in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico della zona interessata; • Siano realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; • Per le torri contrassegnate con i numeri 12,15,18 ricadenti in aree boscate si evidenzia in ogni caso la possibilità di istruire una nuova istanza per gli interventi di cui trattasi, concernente la trasformazione di terreni boscati, n altra qualità di coltura, con la procedura di cui all'art. 21 del R.D. 1126/26. • Per gli aspetti relativi alla protezione delle piante di ulivo codesta società dovrà acquisire il relativo Nulla Osta della Camera di Commercio o altro ente delegato ai sensi del D. l. lt. N. 475/45 e successive modifiche ed integrazioni; Nulla Osta del Ministero dello Sviluppo Economico - UNMIG Ufficio F7, con nota prot. n. 1119 del 25/02/08 con le seguenti prescrizioni: • La Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI si impegni a modificare il tracciato nei tratti in cui, all'atto della costruzione dello stesso elettrodotto, fossero in corso lavori minerari temporanei o permanenti (perforazione di pozzi, esercizio di impianti fissi o di raccolta e trattamento di idrocarburi ecc.) affinché vengano rispettate le distanze previste dal D.P.R. 9 aprile 1959 n. 128 sulle "Norme di Polizia delle miniere e delle cave"; Parere favorevole Agenzia delle Dogane con nota prot. n. A/3940 del 10/03/08, con le seguenti prescrizioni: • Almeno 30 giorni prima della messa in esercizio dell'impianto dovrà essere presentata Denuncia dell'Officina di produzione dell'Energia Elettrica, allo scrivente ufficio che si riserva di sottoporre a verifica l'impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali; Parere favorevole Dipartimento Attività Produttive - Ufficio Cave e Torbiere con nota del 25/02/08; Parere favorevole Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia con nota prot. n. 51786 del 12/03/08; VISTI i seguenti pareri rilasciati dagli Enti e dalle Amministrazioni presenti nella seduta della Conferenza di Servizi dell'11 Aprile 2008: Parere dell'Amministrazione provinciale di Catanzaro - Settore Viabilità con le seguenti indicazioni: • con riferimento alla tavola IMP 1 gli aerogeneratori contrassegnati con i numeri A1 e A4 devono essere posti rispetto alla strada provinciale ad una distanza pari all'altezza della torre più il raggio delle pale; • per quanto attiene il cavidotto interrato sulla strada provinciale, si esprime parere favorevole sulla fattibilità, fermo restando che lo stesso sarà oggetto di specifica autorizzazione da rilasciarsi prima dell'inizio dei lavori, trasmettendo gli elaborati di dettaglio prevedendo i seguenti tipi di ripristino degli scavi; • Per le Opere fuori del piano viabile: gli scavi siano riempiti con materiale a preferenza arido con esclusione assoluta di quelli argillosi, torbosi, vegetali e di tutti quelli a scarsa consistenza. Tale Materiale sarà ben costipato, a strati di spessore non superiori a cm. 20, alla occorrenza innaffiandolo, ed usandone tutte quelle cautele dettate dalla pratica atte ad evitare in seguito avvallamenti e deformazioni del piano viabile e sue pertinenze. • Per Opere sotto Piano Viabili senza Fresatura: sopra il cavo o la tubazione sia posto uno strato di sabbia di cm 30 ed indi conglomerato cementizio a quintali 1,00 per mc fino al ricolmo dello scavo alla profondità di cm 7 sotto il piano viabile; si procederà quindi alla bitumazione della zona intagliata fino a quota del piano viabile con conglomerato bituminoso tipo binder, successivamente si procederà alla stesa del tappeto di usura in conglomerato bituminoso di cm 3 per tutta la carreggiata stradale. • Per Opere Sotto Piano Viabile con Fresatura: sopra il cavo o la tubazione sia posto uno strato di sabbia di cm 30 ed indi conglomerato cementizio a quintali 1,0 per mc fino al ricolmo dello scavo alla profondità di cm. 10 sotto il piano viabile; si procederà quindi alla bitumazione della zona intagliata fino a quota del piano viabile con conglomerato bituminoso tipo binder, successivamente a mesi 2 dall'apertura al transito del tratto di strada dove ricade la posa in opera dei cavi o delle tubazioni, si eseguirà la fresatura per cm. 3 di pavimentazione per metà carreggiata se trattasi in posa longitudinale e per una larghezza di m. 3 se trattasi di attraversamento, eseguita la quale si procederà alla stesa del tappeto di usura in conglomerato bituminoso di cm.3; Parere favorevole dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Energia con le seguenti prescrizioni: • Obbligare la ditta, nella costruzione dell'impianto e nel successivo esercizio, di osservare le disposizioni in materia di sicurezza, in particolare delle norme di cui alla legge 28.6.1986, n. 339 e D.M. 21.3.88 n. 449, nonché delle norme tecniche UNI e CEI applicabili; • Che in caso di inosservanza o difformità delle opere costruite rispetto a quelle autorizzate, la Provincia di Catanzaro procederà alla revoca del presente provvedimento ed alla demolizione delle stesse, con spese a carico della ditta in qualità di istante, secondo le modalità previste dal comma 6, art 22 della L.R. n. 17/2000; • Che il Presidente della Giunta Provinciale potrà ordinare lo spostamento e la modifica delle opere elettriche autorizzate quando ciò si rende necessario e secondo le modalità previste dalla normativa CEI, tale da rendere individuabile dall'esterno la linea in cavo; • Obbligare la ditta ad effettuare le necessarie verifiche a garanzia della pubblica incolumità durante la fase di prima messa in esercizio dei singoli aerogeneratori e del cavidotto (verifica degli impianti di terra, delle tensioni di passo e di contatto, dei valori dei campi e.m. al suolo); i risultati di tale operazione di verifica e le relative misure dovranno essere oggetto di un rapporto tecnico da inviare all'Amministrazione provinciale prima dell'entrata in esercizio dell'intero parco eolico. Le misurazioni dovranno essere effettuati da organismi pubblici abilitati e certificati, quali ARPACAL e ISPESL, ovvero da laboratori di misura accreditati presso questi enti: Per i campi e.m. si dovrà certificare il rispetto dei limiti vigenti previsti dalla legge 22.2.2001 n. 36 e relativi decreti attuativi, con particolare riguardo all'osservanza del principio di cautela; • Obbligare la ditta a trasmettere alla Provincia di Catanzaro - servizio risorse Energetiche a fine lavori e prima dell'entrata in esercizio dell'impianto il certificato di regolare esecuzione dei lavori; • Obbligare la ditta a trasmettere prima e/o durante i lavori copia della planimetria delle opere su scala catastale esecutiva e i documenti tecnici relativi ad una qualsiasi ed eventuale variante di dettaglio e comunicazioni in merito ad un qualunque avanzamento dei lavori; • Obbligare la ditta, giusto art. 14 L.R. n. 17/2000, decorso un periodo di esercizio di tre anni della messa in esercizio al collaudo, restando inteso che per la nomina, i requisiti del collaudatore, ed il certificato finale si osserva quanto disposto dall'art. 20 della L.R. n. 17/2000. Le spese di collaudo sono a carico del titolare dell'impianto; • Obbligare la Società proponente in fase esecutiva, all'acquisizione dei pareri relativi alla concessione Demaniale e nulla osta idraulico relativi all'attraversamento dei corsi d'acqua; Parere favorevole del Comune di Maida (CZ); Parere favorevole del Comune di San Pietro a Maida (CZ), fermo restando che la società concessionaria si impegni su un'opera di informazione nei confronti della collettività Sanpietrese circa l'inesistenza di effetti negativi prodotti dall'impatto del vento sulle pale e della relativa turbolenza sugli uliveti interessati; VISTI altresì i seguenti pareri pervenuti: Parere favorevole Autorità di Bacino Regionale con nota prot. n. 1176ABR del 09/04/08; Nulla Osta Aeronautica Militare Comando Scuole A.M./III R.A. con nota prot. n. 1130 del 02/07/08; Parere favorevole Regione Calabria ARPACAL con nota prot. n. 2502/08 del 28/04/08 con la seguente prescrizione: • L'Agenzia si riserva di effettuare accertamenti strumentali con l'impianto in condizioni di normale esercizio. » necessario che venga comunicata pertanto l'avvenuta attivazione dell'impianto; Parere favorevole Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro con nota prot. 453/SISP del 19/03/08 a condizione che vengano rispettate tutte le condizioni previste dalla normativa vigente in materia di impatto ambientale; Parere favorevole Comando Militare Esercito Calabria - Ufficio Logistico e Servitù Militari con nota prot. n. CME/CA 10.12.4.3. del 12/05/08 con la seguente prescrizione: • In considerazione delle caratteristiche dell'opera e che nel Comune di San Pietro a Maida (CZ) sono stati rinvenuti n. 402 ordigni bellici, si ravvisa l'opportunità di subordinare il rilascio del richiesto Nulla Osta all'effettuazione, da parte della Ditta appaltatrice dei lavori, dei necessari interventi di bonifica dell'arca in questione; Parere favorevole Ministero delle Comunicazioni - Ispettorato Territoriale con nota prot. n. Isp. Cal./3/RC/IE/2008/02/6707/ALS del 16/05/2008 con la seguente prescrizione: • Il Ministero rimane in attesa di ricevere, da parte della Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l., il progetto esecutivo delle opere e delle eventuali interferenze geometriche e l'eventuale relazione di calcolo delle forze elettromotrici indotte con impatti della Rete Pubblica di Comunicazione delle varie Società autorizzate al fine di avviare il procedimento del rilascio del Nulla Osta di competenza e, al termine dei lavori, la relativa comunicazione per poter permettere ai funzionari preposti la prevista verifica tecnica. Sarà cura dei responsabili del Ministero verificare il rispetto da parte della Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l., di tutte le prescrizioni previste nella citata dichiarazione di impegno e rilasciare alla Regione Calabria il conclusivo attestato di conformità dell'opera elettrica con le modalità previste nella Procedura Sopraccitata; VISTE le fidejussioni sottoscritte dalla Società proponente ai sensi del D.Lgs 387/03 e del DGR n. 832/04 di seguito riportate: • n. 256603 del 08/05/08, rilasciata dalla AXA Assicurazioni S.p.a., sede legale e Direzione Generale Via Leopardi 15 - 20123 Milano, in favore del Comune di San Pietro a Maida, del valore di euro 345.000,00 (euro trecentoquarantacinque/00), a garanzia del ripristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell'impianto; • n. 256602 del 08/05/08, rilasciata dalla AXA Assicurazioni S.p.a., sede legale e Direzione Generale Via Leopardi 15 - 20123 Milano, in favore della Regione Calabria - Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, del valore di euro 345.000,00 (euro trecentoquarantacinque/00), a garanzia degli obblighi assunti di inizio e ultimazione lavori di costruzione entro i termini indicati; VISTA la nota del 09.05.2008 , prot. N. 3922/DIP con la quale la Società proponente comunicava la rinuncia alla realizzazione di n.2 aerogeneratori dei 23 previsti e approvati nel corso della Conferenza di Servizi dell'11.04.2008; VISTA la comunicazione (Prot. 5509/Dip del 29.04.2009) della Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. relativa alla domanda per la costruzione ed esercizio dell'impianto eolico denominato "Piano Barone", sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ), avente ad oggetto la riduzione di potenza del Parco Eolico da quella iniziale iniziale pari a 69 MW a quella di 52,5 MW ; VISTE la comunicazione di variante al progetto come approvato nella seduta conclusiva della Conferenza di Servizi dell' 11 aprile 2008 e l'istanza di riapertura dei lavori della Conferenza di Servizi a seguito di variante sostanziale presentate dalla Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. in data 26/05/2009 ed acquisite al protocollo del Dipartimento Attività Produttive al n. 7195 ; VISTA la richiesta del Comune di San Pietro a Maida acquisita al protocollo del Dipartimento Attività Produttive al n. 7196 in data 26.05.09 con la quale si richiede la convocazione in conferenza di servizi dei seguenti Enti: 1. Regione Calabria - Dipartimento n. 9 Settore 2; 2. Regione Calabria - Dipartimento Urbanistica; VISTA la documentazione progettuale presentata dalla Società proponente in data 26/05/2009, acquisita al protocollo del Dipartimento Attività Produttive col n. 7195, a seguito delle modifiche progettuali che hanno ridotto la potenza del realizzando Parco Eolico da quella iniziale iniziale, pari a 69 MW, a quella di 52,5 MW; VISTO il Decreto Dirigenziale n. 15217 del 11/08/09 con cui é stato espresso parere positivo circa la compatibilità ambientale sulla variante al progetto definitivo per la realizzazione del Parco eolico denominato Piano Barone presentata dalla Società Gemsa Energia Fonti


segue: Decreto di Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs 387/03 e della L.R. 42/08 - Parco Eolico Denominato "Piano Barone" sito nei Comuni di San Pietro a Maida e Maida (CZ) - Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili Sapi S.R.L. Rinnovabili SAPI in data 18/05/09 (prot n. 10732) consistente nella riduzione del numero di aerogeneratori da 23, con potenza unitaria pari a 3,0 MW, a 21 , con potenza unitaria pari a 2,5 MW; VISTI il verbale della Conferenza di Servizi convocata per il giorno 01/09/2009 al fine di acquisire il parere delle Amministrazioni competenti a pronunciarsi sugli adeguamenti progettuali predetti e i seguenti pareri, dagli stessi Enti trasmessi: Parere favorevole Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria (nota prot. n. 11461 del 26/06/09) con le seguenti prescrizioni: • Dovranno essere eseguite ricerche bibliografiche e d'archivio. Tali ricerche dovranno essere estese agli archivi di Stato e agli archivi storici pubblici e privati (enti locali, notai, privati); • Dovrà essere acquista una cartografia storica del territorio (da ricercare al Catasto ed in archivi pubblici e privati) ed essere realizzata una nuova cartografia georeferenziata, sulla quale, a livello GIS, dovranno essere riportate le informazioni d'archivio e della ricognizione di superficie (v. punto 4). In seguito al giudizio del Coordinamento Scientifico, che verrà esercitato dalla Sopraintendenza scrivente, potranno prevedersi adeguate elaborazioni cartografiche e topografiche mirate su selezioni archeologiche e storiche; • Tutti i rilievi archeologici e topografici, compresa la documentazione grafica relativa ai reperti (ceramica ecc.) dovranno essere forniti anche in formato vettoriale (es. DXF/DWG) mediante digitalizzazione delle tavole e dei disegni; • Si dovrà procedere ad una adeguata ricognizione approfondita di tutte le aree del progetto con identificazione e posizionamento di ogni emergenza antica che costituirà la base per una lettura stratigrafica delle aree del progetto; • A giudizio del Coordinamento Scientifico potranno essere previste nelle zone archeologicamente a rischio, prospezioni geofisiche di tipo archeologico che integreranno la lettura di cui ai punti precedenti; • Nelle aree a maggior indizio archeologico dovranno essere eseguiti scavi stratigrafici e ogni altra specifica analisi del terreno di tipo archeometrico, palino logico o di altro tipo tenuto conto dei risultati conseguiti con conseguente conservazione e valorizzazione di quanto emerso; • Gli scavi saranno eseguiti dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici per la Calabria, che come per il coordinamento, e per gli altri interventi ha incaricato il responsabile di zona Dott. Roberto Sapdea, il quali si avvarrà per le operazioni di scavo, di lavaggio, pulitura, primi restauri, siglatura, inventariazione, schedatura, disegno e fotografia di archeologi con diploma di specializzazione, di restauratori, di disegnatori e di fotografi, tutti di provata esperienza. Il numero di collaboratori, di cui potrà essere inviato l'elenco di quelli accreditati presso la Soprintendenza ai Beni Archeologici, verrà indicato dal coordinatore scientifico della Soprintendenza, cantiere per cantiere, in base alle esigenze e alle complessità stratigrafiche riscontrate nelle aree di scavo; • Dovrà essere redatta accurata e documentata relazione sullo stato del territorio oggetto dell'intervento; • Al termine delle operazione descritte nei punti di prescrizioni verrà emesso il N.O. definitivo; -

Nulla Osta Ministero dello Sviluppo Economico - Divisione IV Sezione U.N.M.I.G. di Napoli (nota prot. 3205 n. del 30/07/09); Parere favorevole Comando Militare Esercito Calabria - Ufficio Personale Logistico e Servitù Militari (nota prot. n. 5679 del 18/08/09); Nulla Osta Aeronautica Militare Comando Scuole A.M./III R.A. (nota prot. n. 38350 del 28/07/09); Parere favorevole Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia (nota prot. n. INFR/DEM/06/55/958/ALL del 20/08/09); Parere favorevole Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione (nota prot. n. 37284 del 31/08/09) con le seguenti prescrizioni: • I lavori siano realizzati in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico della zona interessata; • Le acque meteoriche e superficiali dovranno essere accompagnate fino agli impluvi naturali con opportune canalizzazioni; • Devono essere realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; • I lavori siano eseguiti secondo il progetto presentato; • I movimenti terra devono essere contenuti al minimo indispensabile; • Non deve essere alterato l'andamento piano-altimetrico esistente; • Dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti atti a prevenire franamenti, aggrottamenti ed accumuli di materiale di risulta, che qualora non opportunamente utilizzato, dovrà essere trasportato a discarica autorizzata; • Gli scavi dovranno avere inizio solo dopo che la ditta avrà ottenuto tutte le autorizzazioni prescritte per legge; • Parimenti prima dell'inizio dei lavori dovrà essere acquisito ogni altro parere e/o n.o. necessario; • Fatto divieto assoluto di abbattere le piante da sughero presenti; • Per gli aspetti relativi alla protezione delle piante di ulivo, codesta società dovrà acquisire preventivamente all'inizio dei lavori il relativo nulla osta dal Settore competente del Dipartimento Agricoltura Foreste e Forestazione, ai sensi della L. n. 144/51 s.m.i.; • Per gli aspetti relativi alla protezione delle piante di ulivo codesta società dovrà acquisire il relativo Nulla Osta della Camera di Commercio o altro ente delegato ai sensi del D. l. lt. N. 475/45 e successive modifiche ed integrazioni;

Parere favorevole Regione Calabria ARPACAL (nota prot. n.1632 del 25/08/09); Parere favorevole Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro (nota prot. n. 1914/SISP del 01/09/09) con le seguenti prescrizioni: • La zona interessata sia esente dall'esistenza di eventuali vincoli o possibili interferenze con aree di tutela infrastrutture ecc., e deve essere posta una valutazione del corretto inserimento territoriale del nuovo impianto da energia rinnovabile. (certificato comunale di accettazione); • La realizzazione di eventuali servizi ad uso cantiere, come approvvigionamento idrico e smaltimento reflui civili, questi dovranno essere realizzati in conformità delle leggi vigenti in materia ed autorizzati per come la normativa di riferimento prevede in materia vedi DLGS n. 152/2006 e s.m.i.; Parere favorevole Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Area Viabilità con nota prot. n. 78699 del 01/09/09 e le seguenti prescrizioni: • Prima dell'inizio dei lavori é necessario trasmettere gli elaborati di dettaglio dai quali si evince il lato di posa del cavidotto in progetto, per ottenere relativa concessione stradale; si specifica che lo stesso deve rispettare il codice della strada e quindi posto al di fuori della piattaforma stradale, per come indicato nell'art. 25 c. l.; • è necessario ottenere la concessione stradale per gli innesti dal parco eolico in progetto alla strada provinciale n. 167/3 e quindi é necessario predisporre elaborati di dettaglio dell'incrocio conformemente alle normative vigenti; • Se necessario é indispensabile valutare se il trasporto degli aerogeneratori é compatibile con l'attuale sede stradale e con i relativi raggi di curvatura; nel qual caso é necessario produrre ulteriori atti/elaborati dai quali si evince la sagoma stradale necessaria al transito e contemporaneamente effettuare apposito sopralluogo congiunto con i tecnici di questa Amministrazione al fine del rilascio di ulteriore concessione stradale; Parere Terna di rispondenza ai requisiti tecnici di connessione rilasciato con nota prot. n. TE/P20090009472 del 20/07/2009; VISTI i seguenti pareri rilasciati dagli Enti e dalle Amministrazioni presenti nella seduta della Conferenza di Servizi dell'1.09.2009: Parere favorevole Comune di Maida con le seguenti prescrizioni: • Il progetto esecutivo relativo al tracciato e alla profondità dei cavidotti venga concordato con l'Ufficio Tecnico del Comune; Parere favorevole Comune di San Pietro a Maida (CZ); Parere favorevole Regione Calabria - Dipartimento Urbanistica in sede di Conferenza di Servizi; Parere favorevole Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Servizio Autorizzazioni Paesaggistiche e Demanio Fluviale con la precisazione che dovrà essere acquisita regolare concessione a titolo oneroso; Parere favorevole Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Tutela Ambientale subordinato all'attuazione nel progetto esecutivo dell'impianto delle prescrizioni espresse nella seduta della Conferenza di Servizi del 11/04/2008 dai rappresentati dell'Amministrazione Provinciale - Settore Tutela Ambientale; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi conclusiva (prot. n. 15114/Dip del 20/10/2009) nella quale sono stati acquisiti i pareri definitivi trasmessi dalle seguenti Amministrazioni: Parere favorevole Autorità di Bacino Regionale con nota prot. n. 090003435 del 19/10/; Parere favorevole Ministero dello Sviluppo Economico - Comunicazioni Ispettorato Calabria con nota prot. n. 0011892 del 19/10/09; Parere favorevole Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Servizio Beni Architettonici e Paesaggistici per la Calabria (nota prot. n. 4612 del 02/09/09) con le seguenti prescrizioni: • Tutti gli interventi che comportino movimento terra vengano seguiti da archeologi di provata esperienza le cui spese dovranno essere assunte a carico della Stazione Appaltante ai sensi dell'art. 6 comma 5 del D.Lgs 163/2006; Parere favorevole Agenzia delle Dogane ( nota prot. n. A-10453 del 01/10/09) con obbligo, a lavori ultimati di darne comunicazione all'Ufficio che si riserva di sottoporre a verifica tecnica l'impianto per accertare che tutto sia stato realizzato nel rispetto delle vigente norme fiscali; Parere favorevole di compatibilità ambientale Regione Calabria - Dipartimento Ambiente rilasciato con Decreto Dirigenziale n. 15217 dell'11/08/09 con conferma delle prescrizioni già impartite dalla commissione VIA in data 15/02/2008 e contenute nel Parere favorevole di Screening della Regione Calabria - Dipartimento Ambiente (Decreto Dirigenziale n. 2372 del 12/03/2008); Nulla Osta Ministero della Difesa (nota prot. n. M_D/GGEN/02/416263/262/S313-1-08/2009 del 27/11/2009) con le seguenti prescrizioni: • Alla Società sia fatto obbligo di attenersi alle direttive di STAMADIFESA (allegate al foglio n. 146/394/4422 del 09/08/2000), riguardo la segnalazione delle opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea, sia in fase di realizzazione, che per tutto il tempo di durata dell'attività, sino allo smantellamento dell'opera; • Si evidenzia che data la particolare struttura degli apparati generatori, la quota massima dell'ostacolo dal suolo, da tenere presente per l'applicazione della richiamata direttiva, é data dall'altezza della torre, aumentata dalla dimensione dell'elemento rotante (pala); • Alla luce delle caratteristiche dell'opera considerato che la zona interessata dai lavori non é stata oggetto di bonifica da residuati bellici e che nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) ed in quello di Curinga (CZ) sono stati rinvenuti n. 402 e n. 8 ordigni bellici, il presente nulla osta é subordinato all'effettuazione a cura della ditta richiedente ed a proprie spese, delle opere di bonifica da ordigni bellici dell'aera in questione, previa richiesta delle relative prescrizioni tecniche al competente 10∞ Reparto Infrastrutture - Ufficio BCM di Napoli, con cui la presente é diretta per conoscenza; • Si richiama l'attenzione sull'obbligo nel quale incorre il proprietario dell'opera, oltre a quello di dotare con immediatezza l'impianto di prescritta segnalazione, di comunicare entra 30 gg, prima dell'inizio dei lavori, con lettera raccomandata, al Centro Informazioni Geotopografiche Aeronautiche (C.I.G.A.) Aeroporto di Pratica di Mare, cap. 00040 Pomezia (Roma), le caratteristiche e i dati tecnici dell'opera necessari per la rappresentazione sulle carte aeronautiche; • Ulteriore obbligo per il proprietario é costituito dall'immediata comunicazione delle avarie agli impianti di segnalazione da inoltrare al predetto C.I.G.A.; Parere favorevole Regione Calabria - Dipartimento 9 Settore 2 (nota prot. n. 7970 del 23/11/2009) con le seguenti prescrizioni: Nessun intervento di scavo e rinterro che possa mettere in crisi il già precario equilibrio del versante, dovrà essere previsto nella porzione di territorio definita come "area in erosione" coincidenti con la Classe di Fattibilità IV (vedasi relazione geologica e geomorfologica); • • Dovranno essere realizzati prima di procedere alla fase attuativa del piano, gli interventi relativi alla sistemazione idraulica dell'area, alla canalizzazione e convogliamento delle acque superficiali, nonché opportune opere accessorie atte ad eliminare qualsiasi fenomeno di ristagno lungo l'intero comparto oggetto di intervento; • L'edificazione dovrà avvenire nel rispetto di quanto prescritto dal Dott. Pasquale Greco, pertanto, in fase esecutiva dovranno essere attuati tutti gli accorgimenti tecnici suggeriti e/o deducibili allo studio geologico, parte integrante del presente piano; • Tenuto conto che lo studio geologico e geomorfologico effettuato in questa fase, é finalizzato solo alla verifica della compatibilità delle scelte d'uso del territorio con la condizione geomorfologica del territorio, perciò non sostitutivo dello studio delle indagini puntuali, atte a fornire dati sulla stratigrafia dei singoli lotti, si prescrive ai fini della scelta di soluzioni adeguate per l'utilizzo geotecnico dei terreni; • Che il progetto esecutivo di ogni singolo intervento sia sviluppato nel rispetto delle norme tecniche vigenti in zona sismica; • Che la relazione geologica di corredo ai singoli progetti sia redatta in conformità a quanto previsto dal D.P.R. 554/99 e dalle NTC 08 ed individui tipologia e profondità dal piano di posa delle fondazioni dei fabbricati e delle opere di sostegno; VISTA la Valutazione dell'ENAV ( nota del 24/09/2009 prot. n. 2009 0190688) prodotta dalla Società proponente (nota del 19/10/2009 Prot.14344/DIP) riportante le seguenti indicazioni: • Annex 4, 14 e Doc 8697: Gli aerogeneratori (layout del 30/07/2009) sono ostacoli di altezza uguale o superiore a 100 mt AGL e forano l'OHS dell'A/D di Lamezia Terme, pertanto qualora autorizzati necessitano di pubblicazione. • Procedure Strumentali di Volo: Nessuna implicazione nei confronti delle procedure strumentali di volo dell'A/D di Lamezia Terme, a condizione che vengano rigorosamente rispettate le quote massime trasmesse con il foglio in allegato. • Compatibilità Radio-Elettrica: Nessuna implicazione per quanto riguarda gli AA/DD di competenza ENAV S.p.A. CONSIDERATO che nella seduta conclusiva della Conferenza di Servizi riconvocata per l'approvazione della variante al progetto di impianto eolico denominato "Piano Barone",sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ) , l'emanazione degli atti conclusivi del procedimento di autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs 387/03 e della L.R. 42/08 é stata subordinata all'acquisizione del parere dell'ENAC sul progetto medesimo; CONSIDERATO che l'ENAC, regolarmente invitato (rispettivamente con nota n.1631 del 25/02/2008 e n. 9656 del 06/07/2009) alle sedute della Conferenza di Servizi svoltesi nelle date del 19/03/2008 e del 01/09/2009 non ha mai preso parte ai lavori della Conferenza di Servizi, non ha espresso alcun parere, né in alcun modo manifestato il proprio motivato dissenso ai sensi dell'art. 14- quater della L.241/1990 e ss.mm.ii. e dell'art. 24 comma 22 della L.R. 19/01; RITENUTA pertanto integrata, con riferimento al rilascio del parere dell'Enac sul progetto di impianto eolico denominato "Piano Barone"sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ), la fattispecie del silenzio- assenso ai sensi dell'art. 14 ter, comma 7, della L. 241/90 e ss.mm.ii. e dell' art. 24, comma 17 della L.R. 19/01; DATO ATTO che la società proponente ha trasmesso al Settore Politiche Energetiche piano particellare ed elenco ditte e che ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del DPR 327/01 e dell'art 7 e seguenti della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. sono state compiute le formalità di pubblicità dell'avvio del procedimento per l'approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell'impianto eolico denominato "Piano Barone", sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ); CONSIDERATO che in data 02/04/2008 (prot. n. 2902) é pervenuta osservazione avverso la procedura di esproprio sopracitata e che in data 09/05/2008 (prot. n. 3923) é pervenuta rinuncia alla medesima approvazione; CONSIDERATO che la documentazione progettuale presentata dalla Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. a seguito delle modifiche progettuali presentate in data 26/05/2009 ha comportato modifiche parziali al Piano Particellare ed all'elenco ditte; DATO ATTO che la società proponente ha trasmesso al Settore Politiche Energetiche gli elaborati di integrazione e rettifica del piano particellare ed elenco ditte e che ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del DPR 327/01 e dell'art 7 e seguenti della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. sono state compiute le formalità di pubblicità dell'avvio del procedimento per l'approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell'impianto eolico denominato "Piano Barone", sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ); CONSIDERATO che non sono pervenute osservazioni da parte di soggetti interessati relative al procedimento per l'approvazione del progetto definitivo e la dichiarazione di pubblica utilità dell'impianto eolico denominato "Piano Barone" sito nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ); CONSIDERATO: - CHE la Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. ha prodotto nei termini di legge la documentazione così come richiesta dal Settore Politiche Energetiche (con nota prot. n. 1015/DIP del 30/01/2009) ai fini dell'adeguamento della domanda di autorizzazione alla L.R. n. 42 del 29.12.2008; - CHE la Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l., secondo quanto previsto dell'Allegato Sub 1 della L.R. n. 42/2008, ha prodotto le seguenti fideiussioni assicurative: • n. 6003824 del 16/10/09, rilasciata da Arfin S.p.a. sede legale in Viale Nazario Sauro 14 - 20124 Milano, in favore della Ragione Calabria - Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, del valore di euro 700.000,00 (euro settecentomila/00), a garanzia per gli obblighi assunti di inizio lavori di costruzione entro 90 giorni dal rilascio dell'Autorizzazione Unica; • n. P093054464664 del 26/10/09, rilasciata da European Insurance Group Limited sede legale in 18a, Europa Center, Jonh Lopez Street Floriana FRN - 9011 Malta, in favore della Regione Calabria - Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, del valore di euro 350.000,00 (euro trecentocinquantamila/00), a garanzia del mancato adempimento delle prescrizioni e condizioni stabilite nell'autorizzazione unica dei lavori di costruzione entro i termini previsti; • n. 108082 del 11/11/2009 rilasciata da Finworld S.p.a. sede legale in Via di Villa Grazioli 29 - 00198 Roma in favore del Comune di San Pietro a Maida, del valore di euro 525.000,00 (euro cinquecentoventicinquemila/00), a garanzia del ripristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell'impianto; RICHIAMATA la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante "Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale" e ss. mm. ii.; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 553 del 12.08.2009 con la quale é stato nominato Dirigente Generale il Dr. Arch. Michele Lanzo; VISTO la D.G.R. n. 253 del 05.05.2009 con il quale é stato confermato l'incarico di Dirigente di Settore all'ing. Ilario De Marco; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RICHIAMATI • Il decreto n. 13046 del 02/07/09 con cui il Dirigente del Settore Politiche Energetiche ha approvato il modello di schema di convenzione relativo al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, • La Convenzione stipulata con la Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l. n. Rep. 72 del 01/02/2010 -

DECRETA µ di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 del Decreto Legislativo 387/2003 e della L.R. 42 del 29.12.2008, la Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI srl con sede legale in Rende (CS), Piazza Martin Luther King Scala U, P. IVA n. 02883320786 , iscritta al R.E.A. CCIAA con il n. 196173, fatti salvi i diritti di terzi , alla costruzione ed all'esercizio dell'impianto eolico denominato "Piano Barone", per una potenza complessiva di 52,5 MW, ubicato nei Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ), in conformità al progetto definitivo aggiornato alle determinazioni conclusive della conferenza di servizi depositato dalla società proponente in data 08/04/2009 (Prot.4718/DIP) e con le prescrizioni così come esposte in premessa che s'intendono integralmente riportate; - di autorizzare ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 del Decreto Legislativo 387/2003 e della L.R. 42 del 29.12.2008, le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso quali il cavidotto, la sottostazione elettrica ed il collegamento in antenna a 150 KV con la sezione a 150 KV della stazione elettrica RTN 380/150 KV da collegare in entra-esce alla linea 380 KV della linea "Rizziconi - Scandale"; di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione e l'approvazione del progetto equivalgono a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 comma 1 e 3 del Decreto legislativo n. 387 del 23.12.2003; di demandare, a norma dell'articolo 27 comma 1 del T.U. 380/2001, ai Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ) il controllo e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere a quanto autorizzato con il presente provvedimento. Gli Enti e le Amministrazioni che nell'esprimere il parere di rispettiva competenza sulla realizzazione dell'impianto oggetto della presente autorizzazione unica hanno apposto prescrizioni alla realizzazione dell'opera saranno, altresì, preposti al controllo ed al monitoraggio del rispetto delle prescrizioni medesime e responsabili degli stessi. La Regione Calabria - Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore; di notificare il presente decreto alla società istante e ai Comuni di San Pietro a Maida (CZ) e Maida (CZ); di stabilire che i lavori dovranno iniziare entro 90 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione unica e concludersi entro il termine di 36 mesi, così come da perizia giurata del 14/09/2009 depositata dalla Società Proponente. Tale termine é prorogabile per una sola volta con le modalità di cui al punto 11 della L.R. 42/08; di disporre che il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; di disporre che a cura e spese della Società Gemsa Energia Fonti Rinnovabili SAPI S.r.l., il presente decreto venga pubblicato su un quotidiano a diffusione regionale e uno a diffusione nazionale; Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. -

Ing. Ilario De Marco


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il Domani

Sabato 08 Maggio 2010

POLITICA NAZIONALE

Ora la pesante accusa: Anemone in Vaticano Riportati dalla stampa alcuni stralci dell’ordinanza inerente l’inchiesta sulle “Grandi Opere” che ha portato alle dimissioni del ministro Scajola di Angie Rucola ROMA - Continuano gli accertamenti della magistratura sugli appalti per le grandi opere: indagini che hanno portato il ministro Claudio Scajola a dare le dimissioni. Il quotidiano il Messaggero riporta che gli inquirenti stanno indagando su somme di denaro movimentate dall’architetto Angelo Zampolini, che - secondo l’accusa - erano provento di illeciti riconducibili all’imprenditore Diego Anemone e agli appalti per i grandi eventi. I magistrati umbri indagano anche su una serie di personaggi a

cui sarebbero stati consegnati centinaia di assegni circolari serviti per acqusiti immobiliari o per costiturie società. Personaggi che al momento sembrano aver fatto sparire le loro tracce.Sempre come riporta il quotidiano l’attenzione degli investigatori sarebbe poi concentrata su un’operazione fatta dall’architetto Zampolini il 7 luglio 2004, giorno successivo al contratto con il quale Scajola acquistò l’appartamento di fronte al Colosseo. A tal proposito il quotidiano La Stampa riporta che il 7 luglio Zampolini si recò nell’agenzia di largo Argentina della Deutsche Bank (dove aveva

ottenuto gli assegni finiti - secondo l’accusa - nell’operazione Scajola) e negoziò 520 mila in contanti, chiedendo e ottenendo l’emissione di 52 assegni da 10 mila euro ciascuno all’ordine di un tale Maurizio De Carolis. Gli investigatori ritengono possa trattarsi di un’altra provvista che abbia concorso al pagamento di un appartamento, ma non hanno finora rintracciato - sempre secondo quanto scrive la Stampa né il beneficiario degli assegni, né l’operazione di compravendita. In questo contesto, sarebbero all’esame numerosi rogiti fatti davanti al notaio romano Gianluca Napoleone, lo stesso dell’acquisto della casa da parte dell’ex ministro Scajola. Il Corriere della Sera e Repubblica pubblicano invece notizie inerenti presunti rapporti

Spuntano i nomi di alcune persone "non rintracciabili", secondo gli inquirenti erano soltando dei “prestanome”

che l’imprenditore Diego Anemone aveva stretto con esponenti del Vaticano. Gli accertamenti in questa direzione partono dalle dichiarazioni fatte dall’autista di Angelo Balducci, ancora in carcere, il tunisino Laid Ben Hidri Fathi. L’uomo avrebbe infatti riferito che l’imprenditore Anemone era in rapporti frequenti con mons. Francesco Camaldo, per 15 anni segretario del cardinale Ugo Poletti e cerimoniere del Papa. Un’inchiesta dai continui risvolti che vede coinvolti esponenti della politica e non solo. È comunque

L’autista di Angelo Balducci ha dichiarato di aver accompagnato l’imprenditore più volte in Vaticano. Le indagini proseguono doveroso ricordare che le indagini sono ancora in corso ed le accuse ancora da confermare.

Al Consiglio dei ministri

Il premier attacca la conduttrice Dandini e la sua trasmissione ROMA Il premier Silvio Berlusconi, in Consiglio dei Ministri, ha espresso serie perplessità su Serena Dandini e la trasmissione "Parla con me". «Come al solito una trasmissione pagata con i soldi pubblici si diletta nell’avere come unico bersaglio il governo e si diverte ad aggredirlo», la riflessione del premier riportata dal Corriere della Sera . La Dandini ha subito replicato attraverso un comunicato: «La satira per sua natura se la prende col potere e "Parla con me" scontenta tutti, anche il Pd . Durante la settimana sono stati numerosi gli elettori del centrosinistra che hanno inviato le loro mail di protesta perché in trasmissione

Quagliarello: «Nei talk show deve esser invitato solo un esponente del partito» ROMA «Il Pdl ai talk show deve parlare con una voce sola. Ma non nel senso di compattezza e unità di vedute, bensì, letteralmente, mandando ai dibattiti televisivi un solo esponente». Questa Per l’esponente del Pdl l’opinione di Gaetano dovrebbero essere gli Quagliarello, vicepresidente vicario dei senatoeditori e i conduttori a ri Pdl che, intervistato dover rispettare le regole dal quotidiano Il Tempo cerca delle alternative. della comunicazione «Ipartitiall’internohanno una loro vita, fatta di politica posizioni articolate e a volte contrastanti - continua Quagliariello. Si discute e alla fine la voce all’esterno è e de-

ve essere unica. Altrimenti ci sarebbero due partiti. Nessuno nega che si sia creata una dissidenza all’interno del Pdl e che lo scontro tra Fini e Berlusconi sia avvenuto. Era assolutamente normale che la stampa ne desse notizia, che le trasmissioni tv di approfondimento politico mettessero in evidenza il fatto invitando esponenti delle due diverse posizioni. Non possiamo pensare che da adesso in avanti diventi un’abitudine che due persone elette tra le file dello stesso partito vengano invitate nei salotti del piccolo schermo in quanto portatori di due posizioni diverse. Il Pd ha al suo interno una maggioranza e una minoranza, non per questo, però, ai dibattiti tv viene invitato un rappresentante dell’aria Bersani e uno di quella Franceschini. Con noi ultimamente questo non avviene e quel che viene fuori è un’immagine falsata del partito». Per l vicecapogruppo dovrebbero essere gli editori e i conduttori a rispettare le regole della comunicazione politica: un solo esponente per un partito. Il finiano Carmelo Briguglio risponde: «L’amico Quagliarello vorrebbe imporre che nei talk-show il Pdl sia rappresentato da un solo esponente. Che vogliamo fare? Mandare un documento del partito alle redazioni perché si uniformino?».

abbiamo fatto numerose battute contro il gruppo dirigente del Pd. Il premier durante la riunione dei ministri ha trovato il tempo per prendersela con una trasmissione che si è permessa di intervistare il presidente emerito della Corte Costituzionale, Gustavo Zagrebelsky, e di fare un po’ di satira politica. Sembra dunque che scontentando tutti, Parla con me abbia trovato un suo equilibrio. Il potere in Italia oggi si identifica con Berlusconi e quindi siamo costretti ad occuparci di lui con una certa continuità.».Tuona poi la voce del Pd: «Che trovi il tempo di fronte a quello che accade nel mondo e in Italia di attaccare Serena Dandini durante il consiglio dei Ministri, la dice lunga sulla "fenomenologia" di Berlusconi» ha dichiarato il senatore Vincenzo Vita.


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ECONOMIA NAZIONALE

E il giorno dopo, Moody’s ci ripensa: l’Italia sta bene In un rapporto presentato a Milano contraddice quanto affermato il giorno prima sui rischi banche e ammette che siamo stati bravi a gestire la crisi senza eccesso di spesa di Roberto Carli ROMA - L’agenzia internazionale di rating Moody’s, richiamata all’ordine come le altre istituzioni dalla Banca centrale europea, la Banca d’Italia e perfino in una nota congiunta dal cancelliere tedesco Angela Merkel e dal presidente francese Nicolas Sarkozy, fa marcia indietro. Almeno questo è parso il senso di un rapporto presentato ieri sull’Italia (uno dei Paesi chiamati in causa tre giorni fa sui rischi di crisi alla Greca, insieme alla Gran Bretagna, Irlanda, Spagna e Portogallo), nel quale l’Italia viene dichiarata assolutamente al sicuro sul piano dei conti economici. Proprio mentre il tasso delle obbligazioni della Grecia toccavano un nuovo record all’11,308 per cento e i mercatiapparivanoalquantonervosi, anche per l’esito delle elezioni britanniche, Moody’s ha reso noto che «l’Italia è tra i Paesi meno a rischio» ma è la «spesa per interessi sul debito il tallone di Achille per il Paese». In particolare l’agenzia internazionale mette in evidenza che «il sistema bancario italiano è risultato meno esposto» durante le turbolenze di questi mesi. Inoltre,

si legge ancora nella presentazione del documento, «l’Italia ha operato meno stimoli fiscali» rispetto ad altre nazioni. Quanto al debito, Moody’s osserva che «l’Italia ha bisogno di uno sforzo relativamente moderato per tenerlo sotto controllo». Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, intervenuto alla trasmissione Mattino 5, ha detto che l’allarme lanciato da Moody’s per le banche italiane il giorno prima, è «uno dei casi scuola di attacco speculativo: si diffondono notizie non vere e si provoca una reazione da parte di potenziali speculatori. Immediatamente dopo, un’altra agenzia di rating (Fitch) dice il contrario». «L’Italia ha un sistema bancario che per fortuna ha tenuto», ha detto il presidente del Senato Renato Schifani. Il rapporto dedicato all’Italia si intitola "La sfida italiana: contenimento del debito con bassa crescita» ed è stato presentato ieri a Milano. Moody’s motiva il fatto che l’Italia non sia stata tra i Paesi maggiormente esposti «durante la crisi finanziaria globale» grazie a un «sistema bancario meno esposto» e al fatto che «meno risorse pubbliche siano state messe a sostegno del settore finanziario ed economico». Ora che l’atten-

zione si sposta sulla «crisi del debito pubblico» degli Stati, i fattori che giocano a favore del nostro Paese - per l’agenzia di rating - sono un minor indebitamento privato che incide sul bilancio dello Sta- Il rapporto dedicato to, un maggior rispar- all’Italia si intitola mio, la com«La sfida italiana: patibilità degli aggiusta- contenimento del debito menti di bilancioconi con bassa crescita» trascorsi stopresentato ieri a Milano rici, la presenza di un modello economico «abbastanza robusto» e «una buona credibilità sui mercati». Moody’s invita però a fare attenzione al fatto che «la crisi globale ha cambiato l’ambiente». Il giudizio sull’Italia di «relativa stabilità» e «qualche vulnerabilità». Per Moody’s l’outlook (le prospettive) per il 2010 si conferma «stabile». Ci è piaciuto l’accenno al debito aggregato (con le famiglie italiane che al 32 per cento vantano il tasso più basso fra i grandi Paesi) perché proprio questo era stato ieri il commento del nostro giornale sull’importanza del debi-

Altro duro colpo alla Borsa di Milano ma tutta Europa è sotto forte pressione MILANO - Piazza Affari archivia un’altra seduta da incubo, all’insegna della volatilità, rinnovando i minimi dal luglio 2009. L’indice FTSE Mib ha perso il 3,27 per cento, scivolando a 18.846,18 Il che fa sospettare punti, dopo aver segnache la speculazione to un minimo di 18.463,16 punti, romsia seriamente al lavoro pendo anche la soglia dei 19.000 punti. Unica n tutti i Paesi dell’ consolazione: è stata Unione europea, un’altra tragedia un po’ dappertuto, con Parigi giocando sui bancari in caduta addirittura del cinque per cento nell’indice Cac 40. L’AllShare ha ceduto il 3,16 per cento e il

MidCap il 2,43 per cento. Volumi per un controvalore di circa 6,2 miliardi. Interrotti nel pomeriggio per problemi tecnici, gli aggiornamenti dei prezzi in tempo reale sul Mta sono ripresi solo alle 16,55. E gli indici sono immediatamente andati a picco, registrando l’andamento delle borse degli Stati Uniti ed europee. Nel periodo di interruzione dell’aggiornamento dei prezzi, peraltro, alcuni operatori shanno segnalato di non aver interrotto il flusso di ordini. «Se devi vendere, vendi», sintetizza un trader. «Metti dentro i prezzi e speri...», lasciando intendere che gli ordini inseriti nella fase di blackout siano stati in netta maggioranza di vendita, come testimoniato dall’andamento degli indici quando è stata ’riaccesa la luce’. Smaltita la lettera accumulata, Piazza Affari ha recuperato un po’ di terreno, chiudendo sopra i minimi. Un dealer definisce il parziale recupero nel finale «il rimbalzo del gatto parecchio morto». Un altro operatore, invece, ritiene ingiustificate le enormi pressioni in vendita. Il che fa sospettare che la speculazione sia seriamente al lavoro in tutti i Paesi dell’Unione europea, giocando soprattutto sui titoli bancari.

Cifra spalmata su 3 anni Il Cdm approva decreto con gli aiuti per la Grecia: 14,8 miliardi ROMA - Il governo ha approvato il decreto legge che consente all’Italia di partecipare con un quota di 14,8 miliardi in tre anni agli aiuti finanziari per complessivi 110 miliardi di euro decisi da Ue e Fmi a favore della Grecia, investita dalla crisi del debito. Fonti governative riferiscono che per il primo anno la linea di credito messa a disposizione dall’Italia è di 5,6 miliardi di euro. Il Consiglio dei ministri è iniziato con quasi un’ora e mezza di ritardo perché il ministro dell’Economia Giulio Tremonti - che alle 13,30 ha poi partecipato a una conference call con gli

altri ministri del G7 sul piano pro Atene - ha illustrato i contenuti del provvedimento preventivamente a Silvio Berlusconi, che ieri sera è partito per partecipare con gli altri capi di governo a un vertice a Bruxelles. Dei contenuti del summit, che deve formalizzare il meccanismo di intervento finanziario predisposto dai ministri delle Finanze dell’Eurogruppo, Berlusconi ha parlato anche L’Italia finirà con il presidente della Repubblica francese Nicolas per guadagnare Sarkozy registrando conversul prestito alla genza di vedute, come riferito sia dall’Eliseo che da Palazzo Grecia dati i diversi Chigi. «L’obiettivo del governo italiano è quello di ragspread applicati giungere una soluzione coai due Paesi mune e condivisa, in grado di mettere l’Europa nelle condizioni migliori per fronteggiare la crisi», dice il premier in una nota. Oltre che con Sarkozy il premier ha parlato con il primo ministro spagnolo, Josè Luis Zapatero, con il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso e con il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy.


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ECONOMIA INTERNAZIONALE

Ai mercati non piace tutta questa incertezza: e la sterlina va ai minimi

ROMA - È stata immediata la reazione dei mercati sulla moneta britannica, scesa a 1,46 nei confronti del dollaro, mentre è proseguito al ribasso il Ftse100 ( fino a toccare il 2,55 per cento), dopo una caduta in apertura di 130 basis point, la più acuta da inizio anno.Nei confronti dell’euro, la sterlina ha toccato il minimo da ben 13 mesi a questa parte a quota 1,353 euro. Certo, la chiusura delle borse americane della sera prima ha influito sull’indice britannico, ma la prospettiva di un governo di larga coalizione rappresenta un forte deterrente per i mercati. I quali, soprattutto nel mondo anglossassone, sono in genere più propensi a "festeggiare" le vittorie dei conservatori (in vista di futuri tagli fiscali per le imprese) che non quelle dei partiti di centrosini-

stra. I l nuovo governo dovrà mettere mano ai conti pubblici, a fronte di un deficit che secondo le stime della Commissione Europea quest’anno raggiungerà il 12 per cento del Pil. Un cavallo di battaglia dei Tory, che durante la campagna elettorale avevano annunciato misure drastiche di taglio alla spesa pubblica e che ora dovranno vedersela con la posizione dei liberal democratici, più propensi a mantenere gli stimoli fiscali all’economia per evitare un "double dip" della crisi. A parziale consolazione, due dichiarazioni di Standard&Poor’s e Moody’s arrivate a pochi minuti una dall’altra: il risultato delle elezioni britanniche non cambia la nostra valutazione del rischio Paese sullaGran Bretagna.

Ma intanto i mercati sancivano la caduta di obbligazioni e titoli. E ci pare molto indicativo un titolo del Daily Telegraph sul suo sito web: David Cameron e Nick Clegg hanno 48 ore di tempo per trovare un accordo. Non è certo una visione terroristica: quello che la speculazione internazionale si sta inventando in questo momento fa davvero paura.

Trionfo Tory ma non basta: senza maggioranza assoluta per 20 seggi Cameron annuncia che, per governare bene, offrirà una coalizione ai lib-dem di Carlo Bassi ROMA - Quello che tutti temevano - e che gli exit poll per una volta avevano molto accuratamente previsto fin dalle 22.01 di giovedì, alla chiusura dei seggi - è puntualmente accaduto. I conservatori hanno vinto, ma senza maggioranza assoluta, e l’unica cosa certa nel momento in cui scriviamo è che i cittadini britannici dovranno tornare alle urne. Se non entro la fine dell’anno, sicuramente nella primavera dell’anno prossimo. E la dura legge del sistema elettorale a maggioranza purissima, "first past the post" - eletto chi vince anche per un solo voto - per ironia della sorte scelto dal Regno Unito proprio perché assicura sempre un governo, ha fatto cilecca. O quasi. Giovedì è accaduto quello che era avvenuto per l’ultima volta nel febbraio del 1974, quando i laburisti di Harold Wilson vinsero senza maggioranza, si allearono con i liberAli di Jeremy Thorpe e governarono fino all’ottobre succesSconcertante la sivo. Quando ottennero una magbattuta d’arresto gioranza di soli tre voti con la quale dei lib-dem che andarono avanti sembravano dover per cinque anni. Dopo tutta una sefar molto meglio rie di illazioni poma pur con pochi litiche da ogni parte, quando contiseggi saranno lo nuavano ad affluire gli ultimi risultastesso gli arbitri ti e sembrava certo della situazione che il primo ministro uscente Gordon Brown potesse tentare la disperata via di una coalizione con i liberal democratici di Nick Clegg, è però arrivata una svolta chiara a cominciare dalla tarda mattinata. Clegg ha detto senza mezzi termini: spetta ai conservatori provare a formare un

governo (vale a dire farci una proposta). Nel primo pomeriggio, prima ancora che i conservatori di David Cameron proclamassero che la chance di formare un governo di coalizione spetta a loro perché hanno ottenuto una maggioranza relativa molto vicina ai 326 seggi di quella assoluta, Gordon Brown ha fatto un annuncio formale davanti al portoncino nero del numero 10 di Downing street. Evidentemente preoccupato della reazione di un’opinione pubblica che dopo

306

I seggi Tory, contro 259 per il Labour party e i 57 ottenuti dai liberal democratici

I risultati proiettati sul Big Ben

tutto gli ha tolto una novantina di seggi, vitali per la sua sopravvivenza economiha detto di trovare perfettamente natura- ca, proprio l’altro ieri chiamato in causa le quanto affermato da Clegg: ai conser- come a rischio dall’agenzia internavatori spetta la priorità. Poteva questo si- zionale di rating Moody’s, qualunque gnificare che si andrà alla scelta degli elettori sarebcoalizione fra conservatori be stata meglio di quella Se c’è una cosa e liberaldemocratici? che si presentava come Apparentemente no, per- che è sicuramente una lunga agonia, e per chéunaclausolacertanelle di più con un governo richieste di Clegg e del suo rimasta ai sudditi messo insieme alla megpartito è l’introduzione di e senza la capacità di di Sua Maestà è il lio una riforma elettorale, proagire con decisione. prio quella che ha tenuto fair play. E ai Da un punto di vista del lontano dal potere quel programma economico, partito per secoli. E il lea- loro occhi i oltretutto, i conservatori der conservatore non seme i liberaldemocratici vincitori morali di brava volerla. Non sembrasembrano molto più lonva. Perché lo stesso David queste elezioni tani di quanto non lo saCameron, parlando con il rebberoilpartitodiClegg piglio del futuro primo mi- sono i conservatori e quello di Gordon nistro, nel primo pomerigBrown.Ma la fiducia nelgio, parlando dal quartierla possibilità di un accorgenerale Tory ha proclamato che intende do con i liberal democratici espressa con formare un nuovo governo, perché il tanta forza e sicurezza da un Cameron Paese ha indicato di volere una scelta in deciso ad andare avanti anche da solo, se tal senso. E ha annunciato che farà una necessario, con un governo di minoran"offerta omnicomprensiva e aperta" al za, ha cambiato di colpo l’atmosfera di partito liberale, pur ritenendo che gli sa- disperazione creata dalle elezioni più inrebbe possibile anche andare avanti con certe in 36 anni. un governo di minoranza. Per tutta la Sulle quali, oltretutto, incombe il rischio mattinata, prima di questo chiarimento di problemi legali. Migliaia di elettori generale i commentatori britannici, co- erano in fila davanti a molti seggi all’ora me del resto i grandi analisti economici di chiusura e sono stati respinti. Un peso hanno dibattuto a lungo le conseguenze non indifferente in seggi come quello di della situazione di stallo. In una si- Hampstead a Londra dove la vecchia tuazione tanto incerta, sembrava che gloria (e non solo politica), la grandissipotesse addirittura toccare alla regina ma attrice Glenda Jackson da anni in Elisabetta II (che stava seguendo gli av- Parlamento ha vinto per soli 42 voti, covenimenti dal castello di Windsor), com- stringendo gli scrutatori a un nuovo conpiere una scelta. La Regina ha sempre teggio. E siccome la risposta di molti segl’incarico formale di convocare il futuro gi come a Sheffield, Manchester, la stessa primo ministro e conferirgli l’incarico. Londra, è stata che avevano finito le scLa stessa cosa che fece tornando in fretta hede elettorali data l’affluenza imprevee furia dall’Australia nel 1974 per confe- dibilmente alta, queste elezioni lasciano rire l’incarico ad Harold Wilson benché anche un segno indelebile sulla reputanon avesse una maggioranza assoluta. zione della Gran Bretagna per le sue caLa prima reazione dei mercati è stata pacità organizzative: dopotutto, l’impreinequivocabile, sia in borsa che sui mer- vedibile affluenza è stata di poco cati valutari, con la sterlina in altalena: superiore al 65 per cento. per un Paese che deve prendere decisioni


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

19.500,75 18.846,18 22.367,34 21.788,19 21.811,77 10.389,00

-3,16 -3,27 -2,43 -2,64 -1,03 -2,26

Euro

METALLI

US $

UK £

USD/on

EURO/gr

1211,60

30,61

18,54

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PLATINO

1668,00

42,5

PALLADIO

525,00

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1 Euro

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1.2739

0.85980 116.59

ORO

1 US $

0.78460

1.0

0.67480 91.490

ARGENTO

1 UK £

1.1626

1.4812

1.0 135.52

1 ¥en

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I TITOLI DI BORSA AZIONI

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Min

Max

A.S. Roma 0,763 -0,91 15.40.38 0,7325 0,7705 A2A 1,165 -3,40 17.30.25 1,125 1,209 Acea 7,275 -1,42 17.30.30 7,215 7,485 Acegas-Aps 4,1925 -0,18 13.06.10 4,02 4,20 Acotel Group 55,00 -3,78 17.30.50 54,00 57,15 Acque Potabili 1,525 -1,36 16.11.30 1,50 1,539 Acsm-Agam 0,89 -3,26 16.09.16 0,87 0,90 Actelios 3,51 -2,77 17.30.16 3,51 3,64 Aedes 0,1993 -0,35 16.07.16 0,1951 0,2028 Aeffe 0,2995 +4,54 17.07.40 0,285 0,328 Aegon 4,655 -4,02 17.22.53 4,625 4,8375 Aeroporto Firenze 13,45 -1,54 14.23.23 13,20 13,45 Ageas 1,711 -11,85 17.30.17 1,711 1,925 Ahold Kon Aicon 0,285 -0,70 16.14.26 0,276 0,295 Alcatel-Lucent 1,991 -5,42 17.22.51 1,985 2,0775 Alerion 0,533 -3,09 16.12.50 0,53 0,543 Allianz 77,00 -1,91 17.24.51 76,00 82,22 Amplifon 3,4075 -6,58 17.30.39 3,40 3,6675 Ansaldo Sts 12,89 -5,08 17.30.26 12,85 13,40 Antichi Pellettieri 0,447 -8,59 16.12.31 0,441 0,464 Apulia Prontop 0,40 +0,25 16.02.43 0,383 0,404 Arena 0,0278 -3,14 16.15.46 0,0272 0,0287 Arkimedica 0,54 -7,85 16.15.44 0,5305 0,579 Arkimedica 2012 Cv5% 98,99 -0,24 15.39.40 98,00 100,00 Ascopiave 1,658 -0,12 17.30.28 1,636 1,668 Astaldi 4,635 -2,68 17.30.17 4,60 4,98 Atlantia 14,78 -1,27 17.30.37 14,37 15,20 Autogrill Spa 8,16 -4,56 17.30.57 8,01 8,50 Autostrada To-Mi 9,79 +0,31 17.30.24 9,425 9,915 Autostrade Merid 19,80 -1,00 15.52.35 19,01 20,00 Axa 12,54 +0,00 17.30.36 11,60 13,00 Azimut 7,39 -6,46 17.30.16 7,21 7,755 B Interm-15 Cv 1,5% 90,50 -0,55 15.39.29 89,50 90,60 B&C Speakers 2,78 -3,47 13.29.13 2,78 2,81 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,74 -0,35 17.24.34 105,10 105,90 Banca Generali 7,36 -2,00 17.30.33 7,22 7,76 Banca Ifis 7,52 -0,40 17.30.08 7,34 7,66 Banca Intermobiliare 4,15 -0,42 16.10.53 4,0525 4,175 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,88 -0,71 17.30.24 105,51 107,20 Banco Popolare 4,0875 -1,03 17.30.14 4,00 4,28 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 103,75 -1,19 17.14.00 102,53 105,15 Banco Santander 7,655 -2,36 17.03.20 7,59 8,345 Basf 40,92 -4,84 17.03.46 40,92 44,22 Basicnet 2,70 -3,91 16.16.56 2,625 2,775 Bastogi Spa 1,81 -4,69 16.02.49 1,75 1,93 Bayer 45,52 -1,62 17.18.40 43,55 46,38 Bb Biotech 45,00 -1,75 17.30.58 44,53 46,35 Bca Carige 1,546 -1,21 17.30.39 1,513 1,625 Bca Carige R 2,73 -1,35 11.34.40 2,725 2,795 Bca Carige-13Cv 1,5% 112,00 -0,01 13.22.27 112,00 112,01 Bca Finnat 0,50 -6,89 17.30.52 0,49 0,535 Bca Mps 0,8735 -1,85 17.30.23 0,855 0,9295 Bca Pop Di Spoleto 4,1475 -1,78 15.53.50 4,1025 4,2375 Sospensione Bca Pop Emil Romagna 8,18 -4,33 17.30.41 8,15 8,99 Bca Pop Etrur-Lazio 3,375 -0,88 17.30.18 3,25 3,4375 Bca Pop Milano 3,4825 -5,11 17.30.04 3,39 3,7325 Bca Pop Sondrio 6,325 +0,00 17.30.37 6,20 6,68 Bca Profilo 0,4615 -6,10 16.13.46 0,4575 0,48 Bco Desio Bria Rnc 3,72 -3,00 16.14.51 3,70 3,85 Bco Desio Brianza 3,86 -0,39 15.32.39 3,755 3,89 Bco Sardegna Risp 9,51 +0,48 16.13.03 9,43 9,595 Bee Team 0,3905 -6,13 16.10.15 0,381 0,41 Beghelli 0,63 -4,62 16.13.31 0,63 0,65 Benetton Group 5,87 -1,76 17.30.54 5,76 6,01 Beni Sta 2011 Cv2,5% 98,10 -0,56 17.24.17 97,60 98,83 Beni Stabili 0,555 -5,93 17.30.18 0,531 0,5895 Best Union Company 1,255 -3,46 15.16.46 1,22 1,299 Bialetti Industrie 0,469 -2,29 15.25.28 0,45 0,472 Biancamano 1,385 -1,84 15.49.35 1,35 1,387 Biesse 5,175 -8,73 17.30.09 5,00 5,64 Bioera Bmw 35,96 -1,07 15.24.51 35,92 36,59 Bnp Paribas 43,80 -6,81 17.30.06 42,84 47,10 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,511 -7,30 17.30.35 1,503 1,645 Bonifiche Ferraresi 30,00 +0,54 16.02.17 29,28 30,20 Borgosesia 1,047 -3,59 16.10.54 1,047 1,074 Borgosesia R Bp-10 Cv 4,75% 99,90 -0,05 15.52.30 99,85 99,91 Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,65 +0,18 17.00.43 101,00 102,00 Brembo 5,25 -2,23 17.30.31 5,235 5,36 Brioschi 0,186 -0,64 16.03.58 0,1851 0,19 Bulgari 5,865 -4,56 17.30.45 5,72 6,18 Buongiorno 0,821 -4,53 17.30.58 0,801 0,86 Buzzi Unicem 9,48 -4,82 17.30.52 9,35 9,88 Buzzi Unicem Rnc 5,73 -7,88 17.30.02 5,73 6,20 Cad It 4,65 -2,36 17.05.20 4,50 4,9175 Cairo Communication 2,60 -4,76 17.30.41 2,60 2,78 Caleffi 1,024 -3,58 15.11.39 1,008 1,045 Caltagirone 2,2425 -0,33 16.14.57 2,21 2,3175 Caltagirone Edit 2,005 -4,52 16.15.17 1,98 2,03 Camfin 0,257 -1,15 15.55.27 0,2515 0,2575 Campari 7,37 -3,72 17.30.49 7,10 7,72 Cape Live 0,31 +0,00 12.48.38 0,296 0,31 Cape Live Cv 5% 2009-2014 89,08 +1,23 15.33.44 87,99 89,15

Apertura

0,7605 1,146 7,34 4,20 56,50 1,506 0,87 3,57 0,1951 0,305 Sosp. 1,83 0,2765 2,0525 0,54 77,00 3,4375 13,05 0,464 0,39 0,0282 0,54 99,00 1,66 4,805 14,55 8,05 9,77 19,70 11,99 7,30 90,60 105,70 7,355 7,50 4,1625 108,30 4,05 103,75 7,90 2,74 1,86 45,10 1,554 2,795 112,01 0,5025 0,88 4,1025 8,50 3,30 3,445 6,44 0,4755 3,825 3,80 9,43 0,408 0,65 5,83 98,10 0,55 1,222 0,47 1,387 5,58 43,20 1,618 29,80

101,00 5,30 0,1878 5,73 0,82 9,35 6,04 4,915 2,68 1,008 2,02 0,2575 7,20 0,296

AZIONI

Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

2,3225 33,40 21,65 1,89 0,394 4,9075 2,53 2,55 0,357 0,1375 0,285 0,773 1,423 0,5115 1,489 0,66 0,554 99,11 0,949 23,10 4,10 9,365 1,57 4,07 0,1655 100,05 0,90 1,163 3,605 36,72 0,852 16,32 8,925 41,16 3,67 3,31 1,135 46,19 8,655 27,69 1,95 4,735 11,01 25,19 0,955 1,29 1,291 11,54 1,70 4,15 3,545 1,28 23,00 15,31 5,525 9,96 0,72 0,73 6,435 2,10 0,157

-5,30 -5,91 -3,13 -0,11 -2,96 -1,70 -4,17 -0,58 +1,13 -4,18 +0,00 -0,45 -4,50 -3,49 -1,39 -4,35 -5,06 -0,88 -2,27 -1,07 +1,42 -5,40 -1,87 -1,21 -10,54 -1,26 +1,01 -2,02 -2,04 -0,14 -1,90 -4,11 -1,98 -5,18 -4,61 -1,19 -2,15 -2,22 -2,42 +1,02 +0,52 -1,25 -5,90 -8,76 -3,09 -0,39 -5,90 -0,09 -5,24 -0,72 -3,80 -0,39 +0,00 -3,71 -2,30 -0,40 -7,34 -8,18 +1,50 -0,59 -5,14

16.13.37 16.55.28 17.30.30 16.14.19 16.14.39 17.15.02 17.30.53 16.01.28 15.25.15 16.11.24 11.00.56 15.45.56 17.30.32 15.56.08 17.07.08 16.14.55 16.16.18 16.02.10 16.14.35 17.10.50 17.30.29 17.30.30 15.44.15 17.30.31 16.04.33 17.30.50 16.16.23 17.30.40 17.30.20 13.15.57 15.38.33 16.15.41 16.15.55 15.28.18 17.30.00 16.16.00 17.30.19 17.23.20 17.16.21 17.30.44 17.30.27 17.23.13 17.30.36 17.17.15 17.30.01 16.12.45 17.30.46 17.20.13 17.30.11 16.55.36 17.30.26 15.51.35 17.30.08 17.30.00 17.30.02 17.30.57 16.16.01 16.09.40 17.30.21 17.30.28 16.08.15

2,32 33,40 21,65 1,791 0,382 4,85 2,41 2,55 0,355 0,1352 0,285 0,752 1,407 0,511 1,351 0,6585 0,55 99,11 0,92 23,04 3,81 9,11 1,559 4,0225 0,165 98,00 0,861 1,163 3,51 36,08 0,815 15,99 8,61 40,91 3,67 3,185 1,078 45,10 8,60 26,14 1,862 4,61 11,01 24,93 0,935 1,25 1,28 11,22 1,67 4,0875 3,465 1,28 22,65 15,00 5,50 9,81 0,72 0,73 6,025 1,97 0,1505

11,94 7,515 8,86 0,965 13,01 8,43 4,735 5,095 3,61 4,255 0,54 0,1483 8,67 2,25 0,545 8,745 6,60 15,29 1,05 0,37 5,53 24,01 2,07 0,55 1,419 13,89 4,535 3,17 1,939 3,20 5,00 5,04 4,905 1,502 1,69 0,97

-6,21 -2,78 -4,32 -3,50 -1,74 -5,17 -5,11 -6,60 -2,10 -1,96 -2,00 -3,51 -2,25 -4,05 -1,36 -4,11 +1,38 -2,24 -4,54 -5,13 -0,90 -6,21 -2,01 -6,78 -5,21 -2,25 -2,05 -1,70 -7,11 -2,74 -8,17 +0,00 -5,67 -1,31 -6,11 -2,51

17.30.31 17.30.34 17.23.15 17.30.11 17.30.01 17.30.23 17.30.21 17.30.22 17.23.10 17.30.52 16.04.22 16.14.23 17.30.37 17.30.40 15.57.41 17.30.45 17.30.12 17.15.17 15.56.34 16.14.20 16.07.47 17.01.38 14.07.59 17.30.11 17.21.23 17.30.37 17.30.40 16.10.33 17.30.10 17.30.08 16.02.32 11.00.07 16.13.52 17.30.24 17.16.39 15.28.01

11,62 7,26 8,60 0,965 12,74 8,22 4,6375 5,04 3,60 4,1525 0,54 0,1421 8,56 2,25 0,535 8,65 6,30 15,00 1,05 0,3665 5,37 24,01 2,05 0,55 1,352 13,71 4,4925 3,1175 1,92 3,0825 5,00 5,04 4,86 1,492 1,66 0,954

Max

Apertura

2,435 33,75 23,08 1,89 0,403 5,045 2,605 2,565 0,365 0,143 0,285 0,775 1,486 0,5295 1,55 0,676 0,58 99,80 0,99 23,76 4,1925 10,39 1,615 4,285 0,1749 102,00 0,917 1,185 3,75 36,72 0,8525 16,95 9,00 41,16 3,79 3,40 1,135 48,38 8,825 27,69 1,95 4,76 12,05 25,80 0,99 1,31 1,369 11,57 1,776 4,26 3,7575 1,31 23,95 16,12 5,72 10,07 0,775 0,779 6,505 2,21 0,175

2,3325 33,40 22,26 1,791 0,396 2,53 2,5625 0,36 0,1417 0,285 0,775 1,41 0,511 1,473 0,676 0,58 99,80 0,96 23,15 4,02 9,65 1,615 4,0525 0,1669 101,10 0,899 1,165 3,59 0,85 16,88 8,935 40,91 3,35 1,102 45,10 27,23 1,894 11,37 25,37 0,973 1,30 11,56 1,679 4,15 3,525 15,12 5,585 9,855 0,753 0,75 6,34 2,11 0,1605

12,64 11,79 7,815 7,50 9,215 0,99 0,98 13,48 13,00 8,93 8,47 5,035 4,7675 5,48 5,11 3,775 4,33 4,255 0,551 0,5505 0,149 0,149 8,935 8,695 2,25 0,55 0,55 9,34 8,72 6,67 6,50 15,80 1,099 0,389 5,56 5,52 25,20 24,50 2,14 0,60 0,575 1,425 1,36 14,88 13,89 4,635 4,50 3,21 3,20 2,08 1,92 3,22 3,20 5,35 5,28 5,04 5,04 5,145 5,10 1,54 1,498 1,80 0,98

AZIONI

I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Sospensione Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

14,35 1,159 0,88 1,50 0,85 2,0575 8,06 8,95 7,795 2,0025 5,515 0,5045

+0,49 -2,60 -2,00 -5,18 -3,19 -1,79 -0,92 -2,13 -5,29 -5,99 -6,37 +4,02

17.30.29 17.30.08 17.17.33 16.02.08 16.15.54 17.30.31 11.29.16 17.30.29 17.30.37 15.35.00 17.24.46 16.07.11

14,21 14,62 1,151 1,23 0,85 0,90 1,472 1,57 0,85 0,8675 1,995 2,135 8,06 8,06 8,70 9,20 7,25 7,795 1,96 2,05 5,40 5,92 0,492 0,51

14,45 1,18 0,90 1,57 0,865 2,035

3,46 2,0075 1,671 0,0515 1,345 1,313 2,80

-4,15 -3,95 -3,97 -0,58 -1,82 -3,46 -5,08

17.30.41 17.30.57 17.30.25 15.43.27 17.30.42 17.30.39 17.23.18

3,46 3,64 1,951 2,19 1,622 1,81 0,051 0,0539 1,345 1,393 1,312 1,365 2,80 3,0075

3,485 2,00 1,70 0,051

3,40 7,17 4,0425 22,90 18,00 1,711 0,77 0,0659 4,5525 2,55 0,265 0,671 71,70 2,1125 2,65 12,49 19,35 80,00 2,715 0,155 1,623

+1,04 -6,94 -4,32 -5,18 -4,51 -2,28 -3,02 -5,86 -3,09 -1,64 -2,93 -3,24 -6,88 +6,42 -3,99 -3,18 -2,71 -6,98 -2,25 -0,70 -1,52

17.30.38 17.30.36 17.30.57 17.30.20 17.30.19 16.13.38 17.30.46 16.11.41 17.30.07 14.39.23 16.15.58 16.11.48 17.02.22 17.30.01 17.30.49 17.30.39 17.30.09 17.19.37 17.30.25 15.55.33 12.58.26

3,3675 7,095 4,01 22,70 18,00 1,71 0,7335 0,0648 4,5025 2,50 0,256 0,625 71,70 2,00 2,62 12,10 19,31 79,50 2,6525 0,1531 1,60

3,47 7,665 7,25 4,2725 4,055 24,15 22,90 19,61 18,45 1,741 0,785 0,0696 0,0696 4,9475 4,67 2,5775 2,55 0,2715 0,2665 0,6915 0,6845 76,25 2,1175 2,76 2,67 12,84 12,28 20,01 19,40 83,22 79,50 2,85 2,75 0,1571 0,156 1,64 1,64

6,865 2,74 5,265 5,765 3,3425 2,405 0,1047 0,45 12,00 1,59 1,81 3,4475 1,215 2,4975 0,137 7,10 0,43 0,163 0,49 1,155 102,00 5,18 1,74 3,0575 5,70 8,315

+3,23 +1,48 -4,36 -4,47 -4,77 -1,94 -4,82 -6,25 -0,83 -2,33 -8,31 +0,51 -4,33 -3,38 -2,14 -2,14 -0,92 +1,24 -2,58 -0,43 -3,91 -0,10 +0,87 -0,08 -2,81 -6,57

17.30.43 15.44.50 17.30.50 17.30.17 17.30.46 15.35.26 16.11.51 11.59.47 11.00.47 17.30.08 17.30.00 16.16.52 15.59.33 17.30.50 16.15.52 15.11.44 15.50.33 16.12.53 15.28.12 16.04.00 15.33.17 17.30.10 9.02.15 17.30.24 15.33.49 17.30.44

6,55 2,5925 5,17 5,62 3,26 2,3025 0,1004 0,45 12,00 1,548 1,78 3,42 1,19 2,4625 0,137 6,72 0,43 0,16 0,4675 1,126 102,00 5,105 1,74 2,8625 5,675 8,28

6,935 2,74 5,425 6,25 3,4975 2,4175 0,11 0,481 12,00 1,669 1,93 3,47 1,25 2,58 0,145 7,15 0,438 0,1685 0,501 1,199 102,96 5,195 1,74 3,07 5,80 8,655

0,3795

-5,12 16.09.44

0,37

1,739 1,857 23,00 2,20 3,66 2,10 1,19 0,408 0,512 0,366 3,90 10,52 0,478 0,802 0,757

-3,39 -3,58 +0,04 -2,22 -2,40 -7,69 -4,42 -5,66 -3,40 -8,50 -7,14 -2,68 +0,84 -0,62 -3,38

17.30.28 17.30.20 16.56.55 16.15.59 16.01.35 16.16.27 16.16.02 17.30.59 17.30.26 17.30.38 17.21.13 15.14.47 13.32.25 17.08.51 17.30.02

1,371 1,005 0,705 7,11 11,82 0,192 0,88 1,18 0,71

-10,45 -0,49 -1,81 +0,28 -4,45 +2,89 -3,82 -8,24 -3,79

16.15.16 14.28.01 14.30.50 17.16.51 17.30.21 14.47.25 13.40.48 17.30.21 17.30.53

8,90 7,45 2,05 5,70 0,50

1,33 2,80

6,78 2,7375 5,18 5,76 3,34 0,106 12,00 1,608 1,78 3,47 1,213 2,575 0,1377 7,10 0,1665 0,4675 5,115 2,8625 5,74 8,325

0,387 0,3845

1,70 1,80 1,851 1,938 22,99 23,80 2,20 2,265 3,60 3,745 2,0675 2,155 1,182 1,236 0,4045 0,429 0,4925 0,5275 0,36 0,41 3,90 4,20 10,52 10,98 0,462 0,478 0,775 0,81 0,7405 0,7825

1,86 2,20 3,745 2,10 1,182 0,407 0,517 0,37 10,81 0,76

1,369 1,499 1,47 0,99 1,011 1,00 0,705 0,7195 0,7195 6,90 7,165 6,95 11,65 12,24 11,70 0,174 0,192 0,185 0,88 0,915 0,915 1,111 1,284 1,214 0,70 0,7345 0,7345


26 Sabato 8 Maggio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

2,08 5,52 30,77 0,1804 16,06 0,363 0,058 0,3195 0,897 60,40 0,303 16,16 0,447 5,195 4,21 0,405 25,57

+0,97 -3,16 -6,76 +5,81 -1,23 -4,47 -2,52 -1,69 -4,47 -0,33 -2,41 -3,35 -2,19 -5,20 -6,44 -6,90 -4,02

17.30.39 17.30.27 17.04.04 17.30.19 17.30.38 16.04.27 16.15.49 16.13.08 16.10.16 12.58.35 15.38.01 17.30.11 15.18.51 17.30.02 17.30.41 16.16.12 17.30.53

1,987 2,15 2,075 5,52 5,68 5,565 30,77 32,66 31,36 0,1602 0,184 0,1809 15,80 16,22 15,86 0,357 0,375 0,371 0,058 0,06 0,06 0,312 0,34 0,32 0,87 0,91 59,50 60,40 0,30 0,3105 0,3105 15,95 16,50 16,50 0,4305 0,447 0,447 5,12 5,395 5,29 4,21 4,45 4,2675 0,4005 0,4275 0,422 24,93 26,60 25,27

49,00 35,25 1,666 9,185 6,56 0,628 0,1491

-3,43 -0,70 -1,42 -0,16 +1,55 +0,00 -3,18

16.57.21 14.44.44 17.30.56 15.07.39 16.16.37 16.13.24 17.30.20

49,00 50,27 35,25 35,25 1,613 1,702 1,68 9,00 9,20 6,40 6,60 6,44 0,6105 0,638 0,638 0,147 0,1586 0,1515

4,77 6,205 90,51 68,86 2,21 3,3825

-0,16 -4,17 -2,94 -2,59 -1,78 -1,88

15.52.50 4,63 4,77 17.30.17 6,02 6,595 6,21 17.20.17 90,51 93,25 17.13.49 68,86 72,50 16.15.39 2,20 2,285 2,2075 17.30.54 3,3625 3,4775 3,38

0,0842 33,55

-1,06 16.10.50 0,08 0,0855 0,0851 -3,42 17.16.36 32,99 36,01 32,99

AZIONI

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Sospensione Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria

Prezzo ultimo contr. Var %

Max

Apertura

+0,77 17.30.42 1,887 +0,18 15.56.32 4,17

2,02 4,245

1,90

1,40 0,2468

-6,17 16.16.58 -3,22 15.38.27

1,40 0,24

1,455 0,25

1,452 0,25

6,33

-4,60 17.30.31

6,02

6,605

6,305

1,975 4,19

Ora

12,51 2,00 0,8195 0,9335 0,70 0,788 15,20 14,41 2,9175 3,5325 0,1345 49,36 1,454 38,02 11,57

-1,57 +0,00 -2,44 -0,85 -4,70 -0,76 -5,30 -3,48 -1,60 -2,42 -5,81 -4,15 -0,68 -1,73 -1,78

12.17.44 17.30.01 15.58.50 17.30.06 16.16.58 17.30.54 16.55.25 17.30.50 17.30.55 16.14.52 17.30.16 17.30.28 16.12.32 17.16.58 16.16.43

6,075 8,05 105,40 0,6695 1,629 2,57 21,90 0,67 0,4775 4,275

+1,25 +0,19 -0,09 -3,60 -3,32 +6,64 -2,67 -4,29 -1,95 -4,58

17.19.20 17.30.23 17.30.00 17.30.04 17.30.51 17.30.11 16.57.43 17.30.54 17.30.13 16.00.04

Min

12,51 1,91 0,776 0,91 0,70 0,76 15,11 14,05 2,90 3,365 0,13 48,00 1,431 37,00 11,20

12,65 2,1575 2,00 0,84 0,8195 0,9655 0,924 0,7345 0,71 0,802 0,776 16,29 15,50 14,98 14,46 2,97 2,91 3,60 3,5275 0,1428 0,1378 51,90 49,00 1,46 1,458 39,63 37,00 11,92 11,52

5,98 6,25 7,89 8,45 7,90 105,20 106,70 105,98 0,64 0,696 0,651 1,53 1,747 1,597 2,40 2,67 2,595 21,90 21,90 0,67 0,716 0,69 0,466 0,497 0,48 4,275 4,44 4,44

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

4,40 3,71

Ora

Min

-2,22 16.11.43 4,29 +0,20 17.30.39 3,6575

Max

Apertura

4,49 3,75

4,43

16,93 -2,76 16.56.06 16,91 17,41 17,41 9,94 -2,64 15.49.34 9,76 9,985 0,0615 -4,65 16.14.38 0,06 0,064 0,064 0,0189 -5,50 16.55.53 0,0178 0,02 0,0189 2,56 -6,57 17.30.11 2,56 2,71 0,0394 +6,49 15.24.42 0,0343 0,0394 0,0394 0,3085 +10,18 17.30.34 0,258 0,315 0,30 0,386 -1,78 17.30.19 0,3765 0,4095 0,3815 0,112 -7,82 16.04.02 0,112 0,1215 0,1155 0,0931 +5,80 15.18.44 0,0924 0,103 0,103 0,0574 -3,53 11.00.40 0,0574 0,0574 0,26 -2,26 17.30.49 0,24 0,2675 0,0088 +0,00 12.54.09 0,0085 0,0088 0,0345 +18,97 11.00.06 0,0345 0,0345 0,0208 +9,47 11.00.35 0,0208 0,0208 0,0176 -1,12 14.34.50 0,0172 0,0199 0,0444 -4,72 17.30.28 0,0392 0,0499

0,0574 0,24 0,0345 0,0208 0,0172 0,045

0,884 0,241 2,305

-3,81 17.30.22 0,85 0,9285 -14,84 16.14.15 0,241 0,241 +4,30 15.05.02 2,10 2,305

0,90 0,241 2,21

0,025

-10,71 11.21.54 0,025

0,025

0,0034 0,0253 6,075 0,1005 4,30 0,52 0,5195

+6,25 +2,85 -5,37 -3,36 -2,93 -5,45 -1,70

17.30.20 17.21.42 17.30.56 16.06.48 17.30.08 15.58.55 16.02.08

0,025

0,0032 0,0034 0,0032 0,024 0,0262 0,0248 5,92 6,29 6,05 0,0976 0,1059 0,10 4,10 4,425 4,32 0,52 0,55 0,5325 0,4925 0,523 0,51

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Azionari Italia Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Flessibile Italia Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R Azionari Area Euro 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R Az. Europa Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa

-0,30 -1,80 -1,14 -1,09 -1,08 -1,09 -1,56 -1,65 -1,16 -1,55 -0,96 -1,14 -1,13 +0,44 +0,51 -0,97 -1,31 -0,95 -1,14 -1,52 -1,19 -1,21 -1,21 -1,16 -1,15 -1,11 -1,25 -1,21 -1,15 -1,26 -1,01 +0,47 -1,13 -1,27 -0,98 -1,34 -0,99 -1,12 -1,11 -1,36 +0,00 -1,55 -1,42 -1,43 -1,53 -1,06 -1,86 -1,85 -1,18 -1,67 -1,07 -1,31 -1,25 -1,12 -1,12 -1,27 -0,86 -0,68 -0,96 -0,95 -1,00 -1,13 -1,00 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 -0,81 -0,81 -1,74

14,843 5,631 4,087 19,311 18,992 18,511 6,694 6,868 16,494 5,133 4,517 4,925 4,997 3,621 3,324 15,797 4,536 11,264 18,624 17,893 15,019 10,449 10,544 12,046 12,355 9,686 20,779 8,163 14,613 8,465 15,655 4,506 5,887 5,902 5,234 5,443 12,357 12,851 13,203 16,284 5,00 3,568 10,361 5,64 5,544 4,684 8,899 8,784

4,355 3,947 13,923 11,87 4,251 24,293 12,735 4,208 5,421 5,22 5,956 6,137 5,356 4,735 5,324 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,647 15,444 6,885

VARIAZ. QUOT.

Amundi Europe Equity Anima Europa Arca Azioni Europa Bancoposta Azionario Euro Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa Carige Azionario Europa A Carige Azionario Europa B Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa Imieurope Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe Investitori Europa Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe Sai Europa Soprarno Azioni Euro 50 Symphonia Europa Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa Az. Energie E Materie Prime Eurizon Az. Energia E Materie Prime Az. Salute Eurizon Az. Salute E Ambiente Az. Finanza Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R Fonditalia Euro Financials T Az. Informatica Eurizon Az. Tecnologie Avanzate Az. Altri Settori Alpi Risorse Naturali Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R

-1,95 -1,02 -0,63 -0,89 -0,51 -0,72 -0,54 -0,58 -0,47 -0,47 +0,19 +0,43 -1,07 -0,91 -1,62 -1,31 -0,48 -0,47 -0,56 -1,57 -0,53 -0,68 -0,47 -0,46 -0,44 -0,43 -0,51 -0,71 -1,00 -0,67 -0,63 -0,49 -1,20 -1,20 +0,98 +0,99 -0,71 -0,97 -0,96 -0,42 -0,73 -0,51 -0,51 -1,54 -1,53 -0,52 -0,60 -0,45 -0,73 -1,47 -0,57 -1,52 -0,92 -0,46 -0,08

4,08 3,787 9,043 4,24 9,526 11,277 2,738 3,74 5,252 5,487 4,189 3,96 8,358 5,101 5,462 7,989 7,893 13,172 12,432 8,671 84,57 12,622 8,754 8,833 6,758 6,918 8,16 17,717 6,525 5,619 4,859 3,678 6,266 3,551 5,854 15,001 4,756 4,507 4,563 2,818 14,051 6,496 10,458 19,398 19,981 10,783 38,558 9,985 3,666 5,311 5,92 116,531 5,483 5,823 9,198

+1,03 14,975

-0,07 18,26 -2,03 5,259 -2,02 5,295

+0,65

-1,19 +0,21 +0,22 -0,90 -1,40 -1,40 -0,49 -0,49 -0,73

4,19

5,813 8,432 8,662 10,933 10,556 10,666 11,168 11,283 5,30

Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia Az. Altre Specializzazioni Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining Bil. Azionari Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 Bil. Bilanciati Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3

VARIAZ. QUOT.

-0,73 -0,12 -0,16 +0,39 -0,94 -0,94 +0,22

5,339 2,466 2,488 34,235 4,213 4,213 2,779

-1,40 +0,23 +0,23 -0,02 -0,67 -0,68 -0,71 -0,70 -0,21 +0,20 -0,46 -0,46 -0,42 -0,08 -1,06

3,794 3,907 3,961 32,187 10,154 10,25 4,465 4,516 12,398 4,554 3,932 3,934 4,001 5,23 5,128

+0,14 2,849 +0,14 2,917 +0,15 5,911 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 -0,28 +0,73 -0,61 -0,24 -0,84 -0,55 -0,15 +0,07 -0,56 -0,56 -0,39 +0,16 +0,16 -0,38 -1,03 -0,13 -0,16 -0,04 +0,60 -0,59 -0,61 -0,60 +0,03 -0,59 -0,34 +0,47 -0,06 -0,56 -0,56 +0,31 +0,30 -0,61 +0,21 -0,25 -0,25 -0,25 +0,38 -0,83 -0,38 +0,02 -0,04 +0,18 -0,66

17,594 4,938 16,345 30,122 4,629 4,008 23,204 5,955 22,233 5,731 5,839 5,167 4,273 4,329 6,083 34,964 6,217 24,443 26,553 12,215 46,308 10,159 10,24 12,49 14,413 30,344 12,629 5,053 6,175 4,583 5,199 9,937 6,056 5,805 4,35 4,351 4,426 3,701 4,436 5,714 5,181 5,578 5,553 5,402

VARIAZ. QUOT.

Valori Responsabili Bilanciato Bil. Obbligazionari Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 2 A Prima Forza 2 B Prima Forza 2 Y Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo Ob. Euro Governativi BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Gestielle Cedola Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario

VARIAZ. QUOT.

-0,05 -0,49 6,737 Mediolanum Risparmio Corrente Monetario -0,16 -0,20 -0,04 9,36 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,03 5,901 Norvega Obb. Euro Breve Termine A -0,46 -0,27 8,504 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,46 -0,07 16,285 Optima Reddito B.T. -0,21 -0,07 5,47 Optima Riserva Euro -0,11 -0,44 4,992 Passadore Monetario -0,14 -0,16 7,594 Pioneer Monetario Euro A -0,05 -0,02 5,442 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,12 -0,19 22,573 Prima Fix Obbligazionario Bt Y -0,12 -0,26 4,992 Soprarno Pronti Termine +0,00 -0,47 5,124 Synergia Obb Euro B.T. +0,00 +0,08 3,976 Teodorico Monetario -0,23 +0,15 3,98 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,17 -0,02 6,479 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,19 -0,38 10,454 Unibanca Monetario -0,19 -0,39 10,529 Valori Responsabili Monetario +0,07 -0,03 8,866 Zenit Monetario I -0,32 +0,11 5,323 Zenit Monetario R -0,32 -0,13 5,242 Ob. Euro Governativi M/L Term. +0,18 -0,16 10,061 Allianz Reddito Euro L +0,18 -0,30 5,649 Allianz Reddito Euro T +0,00 +0,28 5,666 Anfiteatro Bond Corporate -0,41 -0,04 4,621 Anima Obb. Euro -0,28 -0,06 4,622 Arca Rr +0,03 -0,06 4,668 Azimut Reddito Euro +0,04 -0,18 4,963 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,09 -0,18 4,963 Bim Obb. Euro -0,03 -0,18 5,043 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt -0,08 +0,00 5,917 Bpvi Obblig. Euro -0,47 5,302 Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,04 +0,03 -0,02 5,412 Carige Obbligazionario Euro A +0,04 -0,31 5,785 Carige Obbligazionario Euro B +0,24 5,905 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,21 -0,32 5,567 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,24 -0,14 -0,50 5,533 Carismi Bond Euro A -0,13 -0,18 34,104 Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A -0,13 -0,14 -0,05 15,754 Ducato Fix Euro Mt Y -0,26 7,025 Epsilon Qincome -0,39 -0,12 7,445 Eurizon Focus Obb. Euro -0,20 -0,18 14,572 Euromobiliare Reddito -0,11 -0,15 6,176 Europe Bond +0,31 -0,13 16,314 Fondaco Euro Gov. Beta -0,07 -0,02 6,534 Fondersel Euro -0,34 -0,13 7,441 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,22 -0,16 6,25 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,22 -0,07 11,632 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,06 -0,06 11,407 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,06 -0,48 5,43 Gestielle Lt Euro A -0,46 -0,49 5,482 Gestielle Lt Euro B -0,47 -0,26 4,951 Gestielle Mt Euro A -0,39 -0,02 5,765 Gestielle Mt Euro B -0,39 -0,18 7,754 Imirend -0,35 -0,18 7,81 Interfund Euro Bond Long Term +0,25 -0,05 6,285 Interfund Euro Bond Medium Term +0,06 -0,05 6,327 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 -0,04 -0,22 15,128 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,01 -0,08 8,447 Intra Obb. Euro -0,15 -0,14 9,528 Italfortune Euro Bonds +0,00 -0,42 13,835 Leonardo Obbligazionario -0,21 -0,03 7,916 Mediolanum Euromoney -0,12 -0,04 7,954 Mediolanum Italmoney -0,08 -0,10 7,844 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,17 -0,10 7,876 Norvega Obb. Euro A -0,17 -0,27 7,49 Norvega Obb. Euro B -0,18 -0,26 7,543 Optima Obbligazionario Euro -0,46 -0,33 6,299 Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,21 -0,09 16,829 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,19 -0,09 6,669 Ras Lux Bond Europe +0,33 -0,46 5,603 Sai Eurobbligazionario -0,33 -0,19 6,868 Synergia Obb Euro M.T. +0,10 -0,26 6,054 Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,01

13,841 12,125 8,931 5,788 5,83 6,589 5,267 7,097 13,163 10,098 10,112 5,126 5,062 7,432 6,888 6,717 5,707 5,875 7,501 7,459

32,622 31,967 4,979 7,113 8,893 15,639 6,888 6,902 6,824 6,615 5,459 10,847 10,981 5,642 5,745 5,527 5,584 7,594 7,676 7,387 14,043 15,411 7,54 119,81 7,884 7,319 7,377 10,917 10,984 8,045 8,127 14,782 14,92 9,29 8,297 8,224 6,957 11,556 5,954 8,42 7,572 6,411 6,561 17,251 6,502 6,576 6,863 5,744 5,756 57,596 12,813 5,188 6,917

VARIAZ. QUOT.

Unibanca Obbligazionario Euro -0,10 5,806 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 Vrg Coro Reddito -0,02 5,609 Ob. Euro Corporate Inv. Grade Amundi Corporate 3 Anni +0,24 100,665 +0,26 4,985 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate +0,01 7,076 Carige Corporate Euro A +0,02 6,609 Carige Corporate Euro B +0,01 6,682 Corporate Bond -0,39 7,367 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,18 5,635 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,09 7,512 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,01 8,461 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,00 8,506 Interfund Euro Corporate Bond +0,00 5,036 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,07 7,631 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A +0,04 4,793 Prima Fix Imprese A -0,06 6,541 Prima Fix Imprese Y -0,06 6,622 Sai Obbligazionario Corporate +0,00 6,619 Synergia Obb Corporate +0,02 5,416 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,05 7,826 Ob. euro High Yeld Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,45 7,234 -0,53 14,161 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,53 14,222 Interfund Bond Euro High Yield -0,51 7,783 Prima Fix High Yield A +0,00 8,015 Prima Fix High Yield Y +0,00 8,166 Ob. Dollaro Governativi M/L Term. Arca Bond Dollari +1,14 9,148 +1,14 6,102 Azimut Reddito Usa Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +1,22 6,331 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +1,29 8,622 Fonditalia Bond Usa T +1,29 8,685 Gestielle Bond Dollars A +1,32 9,226 Gestielle Bond Dollars B +1,31 9,35 Interfund Bond Usa +1,28 7,497 Nordfondo Obbligazioni Dollari +1,19 14,493 Ob. Internaz. Governativi +0,91 15,994 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T +0,90 15,687 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,15 7,164 Alto Internazionale Obb. +1,12 6,40 Arca Bond +0,50 12,553 Aureo Obbligazioni Globale -0,06 8,009 Bim Obb. Globale +0,36 5,897 Bpvi Obblig. Internazionale +0,45 5,845 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,73 5,895 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,72 6,008 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali +0,69 8,563 Euromobiliare Intern. Bond +0,34 8,729 Fondersel Internazionale +0,50 14,46 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,61 6,463 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,60 6,559 Imibond +0,90 16,083 Mc G.Fdf Global Bond A +0,04 5,317 Mc G.Fdf Global Bond B +0,04 5,263 Mediolanum Flessibile Strategico -0,08 6,321 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A +0,26 5,804 Norvega Obb. Internazionale B +0,27 5,869 Optima Obb. Euro Global -0,22 6,857 Pianeta +0,96 9,755 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,85 9,021


il Domani Sabato 8 Maggio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,85 9,043 Prima Forza 1 A -0,02 5,073 Prima Forza 1 B -0,02 5,074 Prima Forza 1 Y -0,02 5,107 Sai Obb.Internazionale +0,51 8,076 Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,75 5,772 Ob. Internaz. Corporate Inv. Grade Anfiteatro Global Bond -0,27 5,606 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,13 9,436 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,13 9,497 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,09 6,802 Ob. Internaz. High Yeld Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,53 8,667 Ob. Yen Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +1,24 5,725 Ob. Paesi Emergenti Arca Bond Paesi Emergenti -0,56 13,244 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,31 22,681 Emerging Markets Bond -0,31 6,092 Eurizon Focus Obb. Emergenti -0,41 11,174 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,13 7,123 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R-0,54 10,262 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T-0,54 10,304 Gestielle Emerging Mkt Bond A -0,50 10,083 Gestielle Emerging Mkt Bond B -0,49 10,258 Interfund Bond Global Emerging Markets -0,57 10,568 Mc G.Fdf High Yield A +0,14 7,258 Mc G.Fdf High Yield B +0,13 5,247 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,17 8,785 Norvega Obb. Paesi Emergenti A -0,20 7,331 Norvega Obb. Paesi Emergenti B -0,21 7,437 Optima Obb. Emergent Market +0,38 7,598 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A +0,07 10,027 Prima Fix Emergenti A -0,45 12,939 Prima Fix Emergenti Y -0,44 13,207 Ob. Altre specializzazioni Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,02 5,044 Amundi Obbligazionario Euro -0,15 5,477 Anima Convertible -0,61 6,189 Azimut Trend Tassi -0,02 8,915 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,14 5,132 Consultinvest Obbligazionario -0,25 5,20 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,24 6,125 Eurizon Obb. Etico -0,07 5,418 Fonditalia Inflation Linked R -0,04 13,767 Fonditalia Inflation Linked T -0,04 13,845 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,24 7,152 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,23 7,258 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,02 5,776 Interfund Inflation Linked +0,04 13,652 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,51 10,02 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,41 5,385 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,28 16,091 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,27 6,60 Ras Lux Short Term $ -0,01 144,771 Ras Lux Short Term Euro -0,34 65,58 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,16 9,506 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +1,29 5,20 Ob. Misti Alleanza Obbligazionario -0,36 5,504 Alto Obbligazionario -0,03 8,721 Anima Fondimpiego -0,53 19,878 Arca Obb.Europa -0,21 8,24 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity -0,23 7,869 Bancoposta Mix 1 -0,02 5,868 Bim Corporate Mix -0,02 5,513 Bnl Telethon +0,12 5,885 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,15 5,257 Carige Bilanciato 10 -0,36 5,478 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,74 5,256 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,74 5,377 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico -0,19 7,947 Eurizon Rendita -0,27 5,948 Eurizon Soluzione 10 -0,26 6,861 Fucino Dynamic +0,06 4,635 Gestielle Etico Per Ail A -0,19 6,309 Gestielle Etico Per Ail B -0,20 6,359 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,23 5,669 Leonardo 80/20 -0,33 6,039 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,32 5,983 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,18 6,597 Norvega Sintesi Moderato +0,23 5,619 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,21 8,198 Sai Multi Fund Linea Prudente -0,27 4,891 Sai Performance -0,12 17,35 Sforzesco +0,00 9,95 Symphonia Patr.Globale Reddito -0,07 7,094 Synergia Bilanciato 15 -0,02 5,265 Total Return Obbligazionario +0,18 4,351 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,11 6,097 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,11 6,125 Zenit Obb. I -0,50 8,125 Zenit Obb. R -0,49 8,078 Ob. Flessibili Amundi Soluzioni Tassi -0,37 4,872 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale -0,32 4,923 Arca Cedola Corp. Bond +0,15 5,368 Arca Cedola Corp. Bond Ii +0,08 5,076 Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,02 4,997 Arca Cedola Gov. Euro Bond -1,06 4,946 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii -1,14 4,77 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii -0,02 4,992 Aureo Cash Dynamic -0,17 5,198 Bg Focus Obbligazionario +0,06 6,68 Bnl Target Return Liquidita' -0,03 9,979 Cividale Forum Iulii Strategia A -0,71 5,56 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,75 5,677 Consultinvest High Yield -0,21 5,741

VARIAZ. QUOT.

Consultinvest Monetario -0,46 5,446 Consultinvest Reddito -0,58 7,37 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,00 6,614 Premium +0,02 6,504 Risparmio -0,06 7,742 Ritorni Reali -0,54 5,949 Symphonia Bond Flessibile +0,02 5,157 Ubi Pra. Active Duration -0,12 5,623 Ubi Pramerica Total Return Prudente -0,07 10,49 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,08 5,188 Liquidità Area Euro Agora Cash +0,04 5,528 Allianz Liquidita' A -0,09 5,581 Allianz Liquidita' At -0,10 5,055 Allianz Liquidita' B -0,09 5,703 Amundi Eonia +0,00 102,033 Amundi Liquidita' -0,10 8,939 Anfiteatro Tesoreria -0,14 5,656 Anima Liquidita' -0,15 6,593 Arca Bt -0,15 8,711 Arca Bt Tesoreria -0,16 5,743 Aureo Liquidita' -0,05 5,706 Azimut Garanzia -0,22 12,26 Bnl Cash -0,23 22,106 Carige Liquidita' Euro A -0,06 6,316 Carige Liquidita' Euro B -0,08 6,375 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash -0,11 6,263 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,10 7,633 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,10 7,673 Eurizon Liquidita' A -0,16 7,263 Eurizon Liquidita' B -0,16 7,436 Euromobiliare Conservativo -0,07 11,083 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta -0,10 14,587 Fondaco Euro Cash -0,17 115,407 Fondo Liquidita' -0,16 7,569 Gestielle Cash Euro A -0,20 6,993 Gestielle Cash Euro B -0,20 7,029 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,11 5,465 Nextam P. Liquidita' -0,31 5,772 Nordfondo Liquidita' -0,24 6,172 Norvega Monetario A -0,19 5,842 Norvega Monetario B -0,19 5,88 Optima Money -0,15 6,125 Pensplan Invest Cash Fund -0,07 5,932 Pioneer Liquidita' Euro A -0,04 5,059 Prima Fix Monetario A -0,15 8,487 Prima Fix Monetario I -0,15 8,582 Prima Fix Monetario Y -0,15 8,568 Sai Liquidita' -0,23 11,498 Symphonia Comp.Monetario -0,04 7,416 Synergia Monetario -0,10 5,006 Synergia Tesoreria -0,08 5,032 Ubi Pramerica Euro Cash -0,25 7,25 Vrg Coro Tesoreria -0,11 5,633 Liquidità Area dollaro Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +1,15 12,872 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,16 16,559 Flessibili 8a+ Gran Paradiso -0,36 5,243 8a+ Latemar -0,39 5,058 8a+ Monviso -0,29 5,114 Abis Flessibile +0,00 5,656 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,33 6,682 Agora Selection -0,16 4,851 Agora Valore Protetto -0,24 6,229 Alarico Re -1,98 4,45 Alkimis Capital Ucits -1,66 4,977 Allianz F100 L -0,09 4,231 Allianz F100 T -0,10 4,156 Allianz F15 L +0,04 5,431 Allianz F15 T +0,02 5,354 Allianz F30 L +0,02 5,269 Allianz F30 T +0,02 5,194 Allianz F70 L -0,05 28,074 Allianz F70 T -0,05 27,519 Amundi Absolute -0,13 5,288 Amundi Azionario Trend -0,67 97,891 Amundi Dynamic Allocation +0,00 5,207 Amundi Equipe 1 -0,11 5,271 Amundi Equipe 2 -0,29 5,203 Amundi Equipe 3 -0,38 5,206 Amundi Equipe 4 -0,70 4,846 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -7,28 4,84 Amundi Eureka China Double Wine -0,78 5,504 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -1,08 4,943 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -0,10 5,051 Amundi Eureka Double Call -1,05 5,392 Amundi Eureka Double Win -1,14 5,484 Amundi Eureka Double Win 2013 -1,80 4,851 Amundi Eureka Dragon -0,24 6,157 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,85 5,13 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -1,49 4,84 Amundi Eureka Settori 2016 -0,35 4,825 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,44 5,02 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,08 4,90 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,11 5,222 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 -0,16 4,899 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,57 5,026 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,07 5,701 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,06 4,948 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -1,32 4,395 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,45 4,405 Amundi Formula Garantita 2012 +0,10 5,088 Amundi Formula Garantita 2013 +0,12 4,907 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,14 4,933 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,00 4,897 Amundi Piu -0,07 5,637 Amundi Premium Power -0,15 5,191 Amundi Private Alpha -0,23 4,867 Amundi Qreturn -0,78 5,441 Amundi Soluzione Azioni -1,02 4,741

VARIAZ. QUOT.

Amundi Strategia 95 -0,04 Anfiteatro Bond Plus +0,00 Anfiteatro Conservative Flex -0,04 Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,00 Anfiteatro Corporate Bt -0,14 Anfiteatro Total Return +0,00 Anima Fondattivo -0,27 Aqqua +0,00 Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,02 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,10 Arca Corporate Bt -0,18 Arca Rendimento Assoluto T3 -0,39 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 Aureo Defensive -0,08 Aureo Ff 1classe Flessibile -0,24 Aureo Finanza Etica -0,21 Aureo Flex Euro -0,62 Aureo Flex Italia -0,82 Aureo Flex Opportunity +0,00 Aureo Plus -0,20 Aureo Rendimento Assoluto -0,32 Azimut Strategic Trend -0,22 Azimut Trend -0,31 Azimut Trend America +0,51 Azimut Trend Europa -0,75 Azimut Trend Italia -1,11 Azimut Trend Pacifico +0,53 Bancoposta Centopiu' -0,13 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,25 Bancoposta Extra -0,04 Bancoposta Step -0,02 Bancoposta Trend -0,22 Bg Focus Azionario +0,07 Bim Flessibile -0,36 Bnl Target Return Conservativo +0,02 Bnl Target Return Dinamico -0,17 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,59 Bnpp 100% E Pià Grande Europa -0,40 Bnpp Equipe Attacco +0,09 Bnpp Equipe Centrocampo +0,12 Bnpp Equipe Difesa -0,13 Carige Flessibile -0,12 Carige Flessibile B -0,10 Carige Flessibile Piu' A -0,02 Carige Flessibile Piu' B +0,00 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -0,80 Consultinvest Mercati Emerg. -0,48 Consultinvest Multi Flex -0,51 Consultinvest Plus -0,25 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,24 Epsilon Qreturn -0,77 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,61 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,76 Eurizon Focus Garantito 06/12 -0,57 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,65 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,72 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,15 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,25 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,25 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,35 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,04 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,30 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,19 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,13 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,16 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,08 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,08 Eurizon Team 1 G -0,08 Eurizon Team 2 A -0,30 Eurizon Team 2 G -0,30 Eurizon Team 3 A -0,38 Eurizon Team 3 G -0,40 Eurizon Team 4 A -0,50 Eurizon Team 4 G -0,45 Eurizon Team 5 A -0,54 Eurizon Team 5 G -0,54 Euromobiliare Real Assets -0,36 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,36 Euromobiliare Tr Flex 3 -0,11 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,42 Flessibile -0,04 Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flexible Dynamic R -0,96 Fonditalia Flexible Dynamic T -0,92 Fonditalia Flexible Growth R -0,87 Fonditalia Flexible Growth T -0,87 Fonditalia Flexible Income R -0,25 Fonditalia Flexible Income T -0,21 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,28 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,28 Fonditalia Flexible Opportunity R -0,27 Fonditalia Flexible Opportunity T -0,26 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,31 Formula 1 Conservative -0,18 Formula 1 High Risk -0,48 Formula 1 Low Risk -0,21 Formula 1 Risk -0,40 Gestielle Brasile -0,10 Gestielle Global Asset Plus +0,00

4,961 7,404 5,159 5,643 5,161 3,368 13,91 4,903 5,212 4,985 5,514 5,126 4,958 5,061 5,441 6,089 9,385 16,486 4,826 5,946 5,609 5,075 19,174 9,326 11,924 14,459 6,578 5,285 5,235 5,29 4,998 4,964 22,624 3,902 5,069 12,63 5,391 5,042 4,555 4,833 5,409 5,198 5,207 4,541 4,594 4,819 4,897 6,075 6,122 3,213 4,995 4,869 5,192 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,972 6,17 5,015 5,116 5,089 5,069 5,079 5,287 5,146 5,237 5,10 4,945 5,22 5,315 5,348 5,459 5,503 5,231 4,93 8,111 5,994 5,994 5,663 5,654 4,732 4,749 3,987 4,008 3,843 3,863 4,188 3,206 13,463 4,627 6,877 5,214 9,283 2,826 98,818 95,466 6,265 6,272 8,781 8,855 8,522 8,559 9,552 9,631 7,876 7,918 6,498 6,482 6,825 6,664 6,499 5,008 5,392

VARIAZ. QUOT.

Gestielle Harmonia Dinamico -0,50 Gestielle Harmonia Moderato -0,30 Gestielle Harmonia Vivace -0,61 Gestielle Total Return -0,10 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,16 Gestnord Asset Allocation +0,00 Igm Flessibile A -0,25 Igm Flessibile B -0,24 Interfund System 100 -0,20 Interfund System 40 -0,15 Interfund System Evolution -0,10 Interfund System Flex -0,18 Intra Assoluto -0,21 Intra Flessibile -0,13 Investitori Flessibile -0,56 Kairos Partners Fund -0,31 Kairos Partners Income -0,07 Kairos Partners Small Cap -0,59 Macro F.0. -1,18 Mc G.Fdf Flx Low A +0,04 Mc G.Fdf Flx Low B +0,04 Mc G.Fdf Flx.High B -0,16 Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,16 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,16 Nextam P. Flessibile -0,53 Nordest Sicav -2,95 Norvega Flessibile A +0,47 Norvega Flessibile B +0,60 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A -0,26 Norvega Rendimento B -0,20 Ob. Rendimento -0,38 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,09 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,47 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A -0,11 Pioneer Target Equilibrio A -0,07 Pioneer Target Sviluppo A -0,11 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,12 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,10 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,12 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,12 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,01 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,01 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,04 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,04 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,64 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,63 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,21 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,21 Profilo Best Funds -0,05 Profilo Elite Flessibile -0,50 Sofia Flex -0,29 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,43 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,43 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,43 Soprarno Contrarian A -0,16 Soprarno Contrarian B -0,16 Soprarno Global Macro A +0,49 Soprarno Global Macro B +0,40 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,16 Soprarno Inflazione +1,5% B +0,18 Soprarno Relative Value A +0,09 Soprarno Relative Value B +0,09 Symphonia Asia Flessibile -0,03 Symphonia Comp.Fortissimo +0,08 Symphonia Italia Flessibile -0,84 Synergia Total Return -0,04 Total Return +0,13 Ubi Pra. Active Beta +0,00 Ubi Pra. Alpha Equity -0,31 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A -0,10 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,08 Ubi Pra. Total Return Dinamico -0,22 Unibanca Plus -0,15 Volterra Dinamico -0,45 Volterra Tr Glob. -0,18 Vrg Coro Rendimento -0,30 Zenit Absolute Return I +0,10 Zenit Absolute Return R +0,09 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 Zenit Zero 100 +0,00 Assicurativi Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -1,41 Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,43 Antonveneta Vita Attivo -2,01 Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,75 Antonveneta Vita Azionario -2,66 Antonveneta Vita Azionario Globale -0,13 Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,17 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,82 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,41 Antonveneta Vita Dinamico -1,60 Antonveneta Vita Equilibrato -0,29 Antonveneta Vita Euromoneta -0,01 Antonveneta Vita Monetario -0,03 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,05 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,00 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,25 Antonveneta Vita Protetto -0,08 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,03 Antonveneta Vita Sicuro -0,05 Antonveneta Vita Trend -1,19 Antonveneta Vita Trend Dinamico -1,61 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,31 Antonveneta Vita Trend Plus -1,20 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,22 Aurora Assicurazioni S.p.A. Aurora New Balanced -0,30 Aurora New Bond +0,63 Aurora New Share -0,59 Aurora Unietic -0,12 Aurora Unit Balanced +0,94 Aurora Unit Bond +0,87

5,355 5,29 5,42 14,174 5,039 4,83 4,05 4,088 9,542 11,105 10,141 10,366 5,575 6,302 6,244 5,833 6,686 9,213 3,927 5,213 5,204 3,691 5,762 3,816 4,70 3,95 7,513 7,538 3,014 2,97 5,39 5,411 5,799 4,549 3,799 73,212 5,354 5,378 22,62 5,132 5,143 4,90 4,912 16,337 16,36 2,24 2,256 14,05 14,023 4,74 4,785 5,938 5,562 0,697 5,373 5,092 5,361 5,379 3,81 3,818 5,171 5,223 5,557 5,586 5,438 5,491 6,027 2,602 4,978 5,243 2,292 4,728 5,152 5,11 5,128 4,98 5,284 5,323 5,473 5,256 5,796 5,717 1,245 4,666

11,221 9,604 11,963 9,193 14,102 8,412 10,015 11,196 10,987 13,314 14,647 11,393 11,802 11,906 13,371 12,32 12,529 10,556 12,849 11,845 8,438 10,086 7,322 10,527

10,706 10,335 11,506 10,517 10,536 8,92

VARIAZ. QUOT.

Aurora Unit Share +0,67 Aurora Winvest Bilanciata -1,20 Aurora Winvest Dinamica -1,74 Aurora Winvest Prudente -0,84 Axa Mps Financial Axa Mps Aggressivo +0,62 Axa Mps Carattere Forte +0,18 Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -1,35 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 Axa Mps Fin. Dinamico A -0,66 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,75 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,03 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,01 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 -0,27 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 Axa Mps Fin. Secure A -0,06 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,47 Bcc Vita Bcc Vita Equity America -0,24 Bcc Vita Equity Asia -0,34 Bcc Vita Equity Europa -3,31 Bcc Vita World Global Bond +0,06 Bipiemme Vita S.p.A. Bpm Az 30 -0,50 Bpm Az 50 -1,04 Bpm Az 80 -2,01 Bpm Az Flex -1,09 Bpm Financial Audace -2,22 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,36 Bpm Financial Equilibrato -1,48 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 Bpm Financial Geographic Areas -1,75 Bpm Financial Global Bond +0,16 Bpm Financial Industrial Sector -1,99 Bpm Financial Prudente -0,95 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 Bpm Financial Vita Azionario -2,48 Bpm Financial Vita Bilanciato -1,57 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,29 BNL Vita Bnl Vita Capital Unit 30 -0,17 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,70 Bnl Vita Capital Unit 90 -1,38 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 Cardif Azionario B -1,94 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 Cardif Bilanciato A -0,89 Cardif Bilanciato B -1,16 Cardif Flexible Profilo A -1,59 Cardif Obbligazionario A +0,07 Cardif Obbligazionario B -0,22 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 Cardif Pargest Globale 60 A -0,59 Cardif Spazio Effervescente -2,27 Cardif Spazio Naturale +0,29 Carige Vita Nuova Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 Carige Dinamicamente Protetta +0,00 Carige Gestilink Arancione Dinamica -0,98 Carige Gestilink Blu Moderata -0,28 Carige Gestilink Verde Prudente -0,22 Carige Protezione Attiva -0,16 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -0,33 Cattolica Bilanciato -0,18 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,26 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -1,42 Cattolica Cividale Percorso Azionario -1,43 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,10 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,66 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,09 Cattolica Fondo Protetto +2,26 Cattolica Formula Life Azionaria -0,96 Cattolica Formula Life Bilanciata -1,04 Cattolica Fuoriclasse Balanced -0,56 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,09 Cattolica Fuoriclasse Equity -1,40 Cattolica Fuoriclasse High Tech -1,49 Cattolica Nuove Rotte -0,12 Cattolica Obbligazionario +0,12 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,11 Cattolica Progetto Attivo Equity -0,35 Cattolica Progetto Attivo Mix -0,20 Cattolica Soluzione Dinamica -0,42 Cattolica Soluzione Prudente +0,00 Cattolica Soluzione Vivace -0,64 Centrovita Assicurazioni Centrovita 6attivo-Orchestra -0,37 Centrovita 6protetto Regina -0,09 Centrovita Anni 40 -0,09 Centrovita Anni 50 +0,06 Centrovita Anni 60 -0,68 Centrovita Anni 70 -1,65 Centrovita Anni 80 -2,25 Centrovita Azionario -2,35

9,605 11,759 10,479 12,558

9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 11,121 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 11,676 21,696 10,998 9,112 11,21 10,77 11,864 10,057 10,028 9,574 9,975 11,938 13,004 5,967 4,959 5,328 4,73 5,39

5,96 5,72 5,36 4,53 3,96 5,52 5,58 5,52 5,52 4,65 5,57 3,37 6,16 3,45 5,24 6,49 4,72 5,66 7,02

10,821 8,824 6,853

86,135 141,875 63,297 96,924 136,368 179,282 123,124 195,199 75,203 165,472 218,877 107,912 185,346 108,962 173,009 5,22 5,17 3,93 5,356 6,69 104,44

4,287 4,513 3,421 3,443 0,277 11,93 11,352 3,456 5,537 5,106 4,542 4,876 4,652 5,462 3,317 1,457 5,602 4,957 4,677 3,934 4,519 5,206 6,249 3,72

73,212 105,47 150,274 166,006 122,467 125,347 100,491 113,27

VARIAZ. QUOT.

Centrovita Azionario Blue -2,21 59,918 Centrovita Azionario Green -2,38 60,337 Centrovita Azionario Plus -2,30 138,113 Centrovita Bilanciato -1,12 152,584 Centrovita Bilanciato Plus -1,11 179,852 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,31 189,807 Centrovita Obbligazionario Blue +0,28 124,678 Centrovita Obbligazionario Plus +0,32 211,275 Duomo Previdenza spa Duomo Unit Dynamic -2,17 2,076 Unit Moderate +0,04 4,842 GENERTELLIFE SPA Adria Equilibrio -1,47 6,025 Genertellife Aptus 1 -0,67 5,01 Genertellife Aptus 2 -0,86 4,719 Genertellife Aptus 3 -1,09 3,993 Genertellife Bg 2005-2015 -1,15 10,341 Genertellife Bg 2005-2020 -1,20 9,778 Genertellife Bg 2005-2025 -1,00 9,001 Genertellife Bg 2005-2030 -0,83 8,63 Genertellife Bg Azionario 1 -1,15 2,33 Genertellife Bg Azionario 2 -1,08 2,658 Genertellife Bg Bilanciato 1 -0,84 4,033 Genertellife Bg Bilanciato 2 -0,60 5,156 Genertellife Bg Dinamico -1,57 8,508 Genertellife Espansione -0,97 2,96 Genertellife Espansione2000 -1,05 2,924 Genertellife Sviluppo -0,79 4,293 Genertellife Sviluppo2000 -0,93 3,829 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,65 5,933 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,43 5,799 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,17 5,228 Genertellife Valore -0,54 6,104 MEDIOLANUM VITA SPA Mediolanum Azionario Dinamismo -0,52 3,606 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,53 4,139 Mediolanum Azionario Fedeltà -9,90 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,56 3,349 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,58 4,111 Mediolanum Azionario Protezione -0,17 5,876 Mediolanum Balanced -0,08 4,774 Mediolanum Balanced Bis -0,06 4,843 Mediolanum Country -0,54 3,515 Mediolanum Country Bis -0,58 4,098 Mediolanum Dynamic -0,12 4,218 Mediolanum Dynamic Bis -0,06 4,63 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,12 6,719 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,35 6,87 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,04 6,694 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,59 4,36 Mediolanum Euroequity Protezione -0,18 6,488 Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,54 4,639 Mediolanum Moderate +0,02 5,151 Mediolanum Moderate Bis +0,12 5,164 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,11 5,507 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,35 5,405 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,17 5,226 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,07 5,454 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,33 6,746 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,12 6,629 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,06 6,593 Mediolanum Opportunity -0,56 3,907 Mediolanum Opportunity Bis -0,58 4,273 Mediolanum Prudent -0,11 6,178 Mediolanum Prudent Bis -0,11 5,479 Mediolanum Sector -0,52 3,473 Mediolanum Sector Bis -0,53 4,32 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,00 3,124 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,14 4,447 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,06 6,175 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,02 5,583 RISPARMIO E PREVIDENZA SPA Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,00 3,438 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,34 5,893 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -0,96 13,374 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -1,06 13,066 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,61 11,924 Risparmio Formula Link In Prima -0,18 11,402 Risparmio Formula Link In Seconda -0,19 10,036 Risparmio Formula Link In Terza -0,21 8,399 Risparmio Gestivita Azionario -0,23 9,011 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,17 10,708 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,06 12,172 Risparmio Patavium Ul Dinamico -0,67 8,213 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,43 9,213 SARA VITA SPA Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -0,96 8,486 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale-1,02 8,135 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo-1,12 9,131 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale-1,06 9,552 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,00 119,51 Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,43 109,49 Unipol Uninvest Crescita -0,28 13,662 Unipol Uninvest Equilibrio +0,33 12,90 Unipol Uninvest Flessibile +0,61 7,08 Unipol Uninvest Grande7 -0,56 109,329 Unipol Uninvest Grandevita -0,28 105,204 Unipol Uninvest Mach 7 -0,43 111,702 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,40 104,113 Unipol Uninvest Performance Europa -0,84 7,708 Unipol Uninvest Risparmio -0,16 13,51 Unipol Uninvest Valore +0,14 12,904 Zurich Life and Pension Zlap Controllo +0,00 5,416 Zlap Crescita -1,07 6,499 Zlap Equilibrio -0,34 7,598 Zlap Evoluzione -0,23 4,863 Zlap Protezione +0,00 7,87 Zlap Prudenza -0,19 5,741 Zlap Sicurezza +0,02 5,473 Zlap Sviluppo -0,60 3,787


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il Domani

Sabato 08 Maggio 2010

CRONACHE Attentato a disco pub di Lido Poliziotti sventano incendio CATANZARO - Persone non identificate, la notte di venerdì a Catanzaro, hanno appiccato il fuoco all’ingresso secondario di un disco-pub del quartiere Lido. Ad evitare che le fiamme si propagassero all’interno del locale sono stati i poliziotti di una volante del commissariato di Ps del quartiere accortisi di quanto stava avvenendo e che hanno utilizzato l’estintore in dotazione sulla vettura. L’intervento degli agenti ha consentito di spegnere le fiamme che, nel frattempo, si erano estese alla porta, impedendone l’ulteriore propagarsi dell’incendio. Successivamente sono intervenuti i vigili del fuoco.

Studente 21enne uccide la madre Ieri non ha risposto al giudice CATANZARO - Si è avvalso della facoltà di non rispondere Marco Umberto Caporale, di 21 anni, arrestato a Catanzaro per l’omicidio della madre. Il giovane è comparso ieri davanti al Giudice per le indagini preliminari, Antonio Saraco, e, ancora in stato di choc, ha deciso di non rispondere alle domande. Il pubblico

ministero,ElioRomano,ha chiestolaconvalidadell’arresto. Il difensore del ventunenne, l’avvocato Francesco Gigliotti, ha chiesto al giudice che il suo assistito dal carcere venga trasferito in una struttura sanitaria. Il Gip si é riservato di decidere sulle richieste di accusa e difesa. Il giovane soffriva di depressione.

Ss 106 Isca sullo Jonio Consegnati i lavori ISCA SULLO JONIO - Sono stati consegnati il sei maggio i lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento della strada provinciale n. 133 Isca sullo Jonio - Ss 106 tra i chilometri 2+450 e 2+600". L’intervento in oggetto prevede uno stanziamento complessivo di 100mila euro ed i lavori sono stati aggiudicati all’impresa Bad & Strass srl di San Benedetto del Tronto. Le opere in appalto dovranno essere ultimate in poco più di tre mesi, entro il mese di settembre. L’intervento in questione è finalizzato a diminuire i rischi per il traffico nella zona in questione che è costituita da un tratto ad "S" in cui le curve costituiscono serio pericolo per la viabilità. L’opera garantirà la diminuzione dei raggi di curvatura.

Cimino: il Pdl sia umile No a scelte confezionate di Giuseppe Marino CATANZARO - Il capogruppo di Nuova Alleanza, Franco Cimino, è intervenuto con una dichiarazione sulla situazione politicaal Comune e sugli equilibri nei gruppi di opposizione. «C’è tanta confusione continua - in giro. Nuova confusione che si aggiunge a tanta vecchia. Essa si alimenta di due fatti convergenti: la pesante sconfitta del centrosinistra e l’enorme consenso elettorale ricevuto specu«Trasportare larmente dal Pdl. Tutto ciò porta, la buona nell’euforia del momento e nella intesa voglia matta di estendere questo regionale risultato agli è fuorviante e appuntamenti non corretto» ancoramancanti, a ritenere che quanto non appartenga al Pd e al centrosinistra, sia parte costitutiva del centrodestra. E’ una interpretazione sbagliata. La realtà è diversa. In Calabria. E in particolare a Catanzaro. Al Comune le forze che non

si riconoscono, fuoriusciti esclusi, nella sgangherata, incerta, perduta maggioranza di Olivo, non sono parte, almeno ufficialmente, del centrodestra. Il gruppo del Pdl non si è formalmente costituito Questo centrodestra non c’è. Le intese che vedono insieme Pdl e Udc esclusivamente dal Lazio in giù dello stivale, sono denominate alleanza programmatica con il candidato Presidente. La Calabria, forte dell’intesa feconda tra Scopelliti e Talarico, ne è la riprova. Trasportare meccanicamente e acriticamente la buona intesa regionale a ogni campo

politico-istituzionale, conferendo ad essa la forza di un’alleanza organica e definita, è fuorviante e noncorretta.Questononsignifica - aggiunge - che in molti enti locali, ovvero ovunque, in Calabria e nel resto del Paese non ci possano essere alleanze con il Pdl, foriere della costruzione di un nuovo centrodestra. Tutt’altro. Ma perché questa tendenza, che è nell’auspicio di molti possa verificarsi è necessario che i dirigenti del Partito della Libertà assumano un atteggiamento più umile e rispettoso degli altri ; che non facciano valere la forza politica accumulata anche con il contributo elettorale dei partiti minori; non insistano nervosamente sulle frenetiche ambizioni di potere di alcuni suoi esponenti; che non pretendano, come è gi à successo altrove, di chiamare gli alleati dopo aver deciso per sé i candidati al vertice delle amministrazioni. Da qui si potrebbe partire per un confronto (dagli esiti per nulla scontati) , aperto e leale, che faccia perno sugli interessi della gente. E su quel buon senso costruire anche equilibri sensati e onesti».

Trionfi della Maison D’Art CATANZARO - La Maison D’Art diretta da Francesco Piro è giunta a vincere il Rieti Danza Festival. Chiunque si interessi di danza e di arte conosce questo prestigioso evento giunto, quest’anno, alla sua ventesima edizione. Il Rieti Danza Festival è uno dei concorsi più prestigiosi a livello europeo ed è sicuramente il più importante concorso sul territorio nazionale, basti pensare ad alcuni dei vincitori delle passate edizioni: Giuseppe Picone, Ambra Vallo, Matteo Levaggi, Fabio Grossi, Yuri e Natalia Vyskubenko, danzatori che oggi calcano i palcoscenici dei teatri più importanti d’Europa. I ben quattrocento partecipanti sono giunti non solo da tutta Italia, ma anche dalla Polonia, dalla Russia, dalla Finlandia, dall’Estonia. Ed in questa manifestazione di caratura internazionale sono emersi i giovani ballerini della Maison D’Art di Catanzaro. Dopo un’intensa settimana che ha visto i concorrenti impegnati nelle varie esibizioni, le catanzaresi Ersilia Paparazzo e Caterina Simone conquistano la finale ed ottengono menzioni speciali ed importanti borse di studio. Ma la Maison D’Art si aggiudica anche il secondo posto nella sezione coreografica. L’originale coreografia del maestro Francesco Piro "Ricordo di un tempo trascorso" si è distinta per il connu-

bio fra la tecnica e l’espressività. Il soddisfazioni non finiscono qui maestro ha anche ricevuto i com- perche i talentuosi ragazzi della plimenti della Maison EtoileRoberto D’Art hanFascilla. Sei i no parteciballerinichevi pato al hanno preso "GranGala" parte e che del Rieti hanno vinto Danza Feun premio di stival esi1000 euro: bendosi acAlessia Bava, canto alle Paola d’Angeetoile Giulo, Riccardo seppe PicoFava. Denise ne e Letizia Giordano, ErGiulianieal silia Paparazprimo balzo e Caterina lerino MazSimone. Ma le zeo.


Sabato 08 Maggio 2010

il Domani 29

CRONACHE

Olivo incontra la maggioranza e avverte: la città mi sostiene di Gianni De Rossi CATANZARO - Visto l’impegno assunto nell’ultima seduta del Consiglio comunale, il sindaco, on. Rosario Olivo, ha incontrato ieri mattina, nel suo ufficio, i rappresentanti dei gruppi e dei movimenti che hanno sostenuto il centrosinistra e la sua candidatura, quale primo cittadino, alle scorse elezioni comunali. In particolare soAl centro no stati affrontati del dibattitto dueargomenti:la verifica sullo stac’è stato to di attuazione del programma lo sviluppo inrapportoall’uldel confronto timo anno di legislatura; la sipolitico tuazione politica determinatasinegli ultimi mesi all’interno di queste forze, anche in riferimentoall’appuntamentoconsiliare dello scorso lunedì che ha

Il sindaco Olivo

visto l’approvazione del Bilancio. Si è chiarito che lo strumento finanziario sarebbe stato comunque approvato nella prevista seconda convocazione del 10 maggio con un terzo dei consiglieri, ovvero con 14, ribadendo che anche nell’ultima sessione della precedente legislatura, in prima convocazione sono bastati solo 17 voti - con 12 contrari - per l’approvazione. Per un fatto di obiettività e di responsabilità, si è tenuto a sottolineare che

l’attuale Sindaco, secondo i sondaggi dello scorso gennaio pubblicati da un autorevole quotidiano, lungi dall’essere bocciato dalla maggioranza dei catanzaresi, ha visto rafforzato l’indice di gradimento rispetto al dato del ballottaggio. Lo sviluppo del confronto politico nell’ambito di questo forze è stato al centro di un approfondito dibattito che proseguirà per avere un quadro più chiaro e delineato della posizione di ciascun gruppo.

Piazza Matteotti, assegnati lavori di riqualificazione di Carmela Mirarchi CATANZARO - Sono stati assegnati ieri mattina, in seduta pubblica, i lavori relativi al primo lotto degli interventi previsti per la riqualificazione di Piazza Matteotti. A darne notizia è stato l’assessore all’UrbanisticaDomenicoIaconantonio. Nove le ditte - di cui una esclusa che hanno partecipato alla gara, vinta dalla "Teknoedil srl" di Catanzaro. Centocinquanta i giorni che l’impresa avrà a disposizione per realizzare il progetto esecutivo redatto dagli architetti Franco Zagari, Giovanni Laganà e dall’inge-

gnere Ferdinando Gabellini. La commissione che ha presieduto l’apertura delle buste è stata composta dagli architetti Biagio Cantisani, Maria Russo e dal geometra Giovanni Mancuso. L’importo dei lavori è di 1.008.000 di euro. «Non possiamo che essere soddisfatti ha affermato l’assessore Iaconantonio - per aver avviato quest’altra

opera che rilancerà il ruolo dell’importante piazza del centro cittadino». Il sindaco Olivo ha sottolineato come la riqualificazione di Piazza Matteotti «consentirà, in tempi brevi, di restituire alla città uno dei suoi salotti buoni, uno spazio che potrà essere maggiormente fruibile e vivibile, svolgendo appieno quella funzione socializzante che da sempre ha avuto l’agorà. Si tratta - ha concluso - di un’opera che sarà conclusa in poco tempo, così come le tante altre che abbiamo avviato e che contribuiranno notevolmente a cambiare, in meglio, la nostra città».

Innovazione, linee più veloci tra i palazzi comunali CATANZARO - Negli ultimi tempi l’adeguamento del software applicativo in uso presso il Comune è stato corposo arrivando a sostituirecompletamentequasi tutte le procedure in uso negliufficicomunali.Questo adeguamento ha reso più lenti i collegamenti delle linee dati tra le sedi comunali. Nonostante la continua ottimizzazione delle linee e dei software si è reso necessario l’adeguamento che prevede il collegamento in fibra ottica in modo ridondato in modo che, in caso di guasto, un segmento del collegamento continui a funzionare.

Comm. Bilancio e collegio revisori De Gaetano sollecita incontro CATANZARO - Il consigliere comunale Giuseppe De Gaetano ha inviato una lettera al presidente del Consiglio, Francesco Passafaro, per invitarlo «a convocare con urgenza un incontro tra la Commissione consiliare Bilancio e il Collegio dei revisori al fine di ottenere "chiarimenti su irregolarità non sanate, ri-

lievi, considerazioni e proposte" della relazione al Consuntivo 2009, nonché su "osservazioni e suggerimenti" del parere al Bilancio di previsione 2010 e inoltre una relazione circa l’attività dell’organo in relazione al mancato accertamento dell’Ici sulle aree edificabili 2003 e la relativa prescrizione».

Tossicodipendenza Concluso convegno UmG CATANZARO - Si è concluso, alla presenza di numerosi medici, giovedì 6 maggio 2010 presso il campus universitario in Germaneto dell’Ateneo Catanzarese il terzo congresso regionale della Società Italiana delle Tossicodipendenze, col tema: "Tossicodipendenza e alcolismo". I lavori sono stati introdotti dal Dott. F. Montesano, Direttore SerT Soverato che ha posto notevole attenzione sulla crescente correlazione tra alcolismo ed altre forme di tossicodipendenza, focalizzando l’attenzione sulla integrazione della terapia farmacologia con un programma di sostegno psico-socioeducazionale.


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Piano Centrale di Rossano Confindustria: interessante di Carmela Mirarchi COSENZA - «Il progetto integrato policombustibile per la riconversione della Centrale di Rossano, proposto dall’Enel, viene valutato con grande interesse da Confindustria Cosenza». E’ quanto si legge in una nota degli industriali cosentini. «L’utilizzo di carbone, gas metano e, nelle quantità possibili biomasseesolare termodinamico, Pastore: scaturisce da una puntuale valutaserve la zione tecnica sviistituzione di luppata dall’Enel, che un tavolo sembra attenta ai costi, alla effettitecnico di va e differenziata confronto disponibilità delle fonti, alla facilità e non pericolosità di trasporto e soprattutto alla minimizzazione dell’impatto ambientale. Quest’ultimo requisito continua la nota - è ottenuto sia mediante la combustione in impianti tecnologici ad alto rendimento che consentono di produrre più elettricità con minore utilizzo di combustibile, sia utilizzando impianti di trattamento fumi ad alta efficienza che consentono un forte abbattimento delle emissioni ben al di sotto dei limiti di legge. Enel evidenzia, inoltre, che nel progetto presentato,perlamovimentazione e lo stoccaggio dei materiali, viene garantito l’uso delle più moderne tecnologie collaudate in alcuni dei più avanzati paesi mondiali ed attualmente applicate nella centrale Enel di Torvaldalica Nord (Civitavecchia) e previste nella centrale di Porto Tolle. In particolare, il carbone sarà approvvigionato via mare, con le navi che si fermeran-

no a circa 5 Km dalla costa assistite da navette autocaricanti ed autoscaricanti; queste porteranno a terra il carbone senza dispersioni di polveri o materiale e senza consentire visibilità del prodotto; lo scarico dello stesso avverrà su nastri in tunnel che lo trasferiranno alla centrale.Il tutto avverrà utilizzando la tecnologia del sottovuoto in maniera tale da impedire ogni dispersione indesiderata e mediante l’impiego di un molo di dimensioni tali da garantire il minor impatto visivo possibile, compatibile con quello di un molo di tipo turistico. In merito all’impatto visivo - aggiunge Confindustrai Cosenza - dalle simulazioni fotografiche realizzate, il nuovo impianto appare fortemente migliorativo, considerato che è prevista la demolizione delle tre attuali ciminiere (alte fino a 200 m) a favore della realizzazione di una unica, di altezza adatta a garantire l’efficace dispersione dei fumi, pronta ad essere adattata alla futura situazione di cattura delle emissioni di anidride carbonica». «In un momento di difficoltà economica come è quello che si sta attraversando ed in cui la capacità di produrre energia assume assoluta

rilevanza strategica - ha detto il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore- l’investimento previsto per la riconversione della centrale di Rossano, purché avvenga nel massimo rispetto dell’ambiente e della salubrità dei luoghi, può servire anche a conservare sul territorio la presenza di una delle più grandi aziende del settore elettrico a livello mondiale. La previsione di mille200 milioni di euro da investire in cinque anni sul territorio - continua il Presidente Pastore- con una occupazione media dichiarata di 750 addetti, una punta di mille500 ed una ulteriore previsione di 170 unità occupate direttamente a regime, merita il dovuto rispetto ed una valutazione puntuale, attenta ed accurata. Quello che serve -ha concluso - è la istituzione di un tavolo tecnico di confronto tra gli Enti, le Organizzazioni sindacali e di categoria, i ittadini interessati e l’Enel che, rifuggendo da posizioni preconcette ed aprioristiche sappia valutare al meglio il progetto secondo quelli che sono le necessarie garanzie per la tutela dell’ambiente, gli interessi generali e complessivi del territorio e della comunità locale».

Concorso Comune Corigliano Il Tar: è stato legittimo CORIGLIANO - Il concorso indetto dal Comune di Corigliano nel 2003 per la copertura di cinque posti di istruttore amministrativo contabile nella Polizia municipale «é legittimo». A stabilirlo é stato il Tar della Calabria rigettando due ricorsi presentati da un candidato escluso. A renderlo noto sono stati gli avvocati Domenico Provenzano e Damiano Bua. Il Tar ha ribadito la legittima ammissione della candidata Cinzia Costabile al concorso nonché, l’assoluta imparzialità e discrezionalità della pubblica amministrazione.

Scomparsa dell’archeologo Peroni Il cordoglio del sindaco Perugini COSENZA - Il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini esprime, con il Vicesindaco Franco Ambrogio e l’intera Amministrazione Comunale, il profondo cordoglio della Città di Cosenza per la scomparsa del Professor Renato Peroni, insigne archeologo e studioso di protostoria italiana ed europea, che ha

dedicato gran parte dei suoi appassionati studi alla Calabria, terra in cui ha particolarmente profuso il suo impegno per portare alla luce la presenza e la cultura dei più antichi abitatori. Al Professor Peroni la Città di Cosenza è grata per il patrimonio di conoscenze da lui ricevuto e, per l’attenzione.

Polino responsabile dei 3 referendum Idv CORIGLIANO - Si è tenuta nei giorni scorsi, nella città di Cosenza, una assemblea del partito di Italia dei Valori. Una riunione intensa e proficua, nel corso della quale si è svolto un dibattito afferente la campagna referendariapromossasututtoil territorio nazionale dal partito di Italia dei Valori. Acqua, nucleare e legittimo impedimento: questi i tre temi del referendum. E’ stato deciso all’unanimità di affidare l’incarico di responsabile della campagna referendaria per la città di Corigliano Calabro a Vincenzo Polino, più volte consigliere comunale e già presidente del Consiglio comunale.

Progetto Focus, lunedì la presentazione dei risultati COSENZA - Saranno presentati lunedì 10 maggio, alle ore 10.30, nel Salone degli Specchi, in Piazza XV marzo, i lavori realizzati nell’ambito del Progetto Focus su Animazione e Nuove Tecnologie, voluto e realizzato dall’Assessorato alla Cultura e Biblioteche della Provincia di Cosenza, prima in Italia ad avere pensato per la generazione di nativity digital a questo mirato Focus,. All’evento interverranno l’Assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano, la Prof. Matilde Tortora, esperta di cinema d’animazione, membro della Cinémathèque Française, autrice del libro "Viaggi nell’animazione. Da Émile Reynaud a Second Life", da cui il Progetto Focus prende avvio, che lo ha ideato e curato. Saranno presenti per parlare della loro innovati-

Strumenti 3D

va esperienza gli studenti e le docenti referenti delle Scuole partecipanti al Progetto che sono: Liceo Classico Gioacchino da Fiore di Rende, Liceo Scientifico S. Valentini di Castrolibero, Liceo Linguistico Statale Lucrezia della Valle, Liceo Scientifico G. B. Scorza, Liceo Pedagogico Statale Lucrezia della Valle, tutti e tre di Cosenza, Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri Ettore Majorana di Castrolibero. Con questo Progetto la Provincia di Cosenza ha dato la possibilità agli studenti che vi hanno preso parte di realizzare "corti" d’animazione e di impiegare le nuove tecnologie digitali, per molti aspetti già da essi praticate, consentendo loro un mirato apprendimento, un percorso di acquisizione anche di conoscenze nuove e un utilizzo creativo e fattivo.


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CRONACHE Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al Personale Carlo Salatino

Concorsi Comune di Cosenza Il Tar respinge la sospensiva COSENZA - «Il Tar della Calabria ha respinto la richiesta di sospensiva delle procedure concorsuali attivate dal Comune di Cosenza, relative alla selezione per l’arruolamento di dirigenti di area tecnica ed amministrativa». Lo ha comunicato, esprimendo la propria soddisfazione per l’esito di questa fase del giudizio, l’assessore al Personale del Comune di Cosenza, Carlo Salatino. «Il bando - ha aggiunto - era stato impugnato da alcuni dipendenti. A giudizio dei ricorrenti, l’apertura della selezione a soggetti con esperienza maturata nel settore privato rappresenta un possibile danno per chi vanta un’esperienza maturata nella pubblica amministrazione. Il concorso bandito dall’Amministrazione comunale di Cosenza ha come obiettivo il potenziamento, con l’inserimento di nuove energie, dell’area dirigenziale comunale, in cui si è registrata una forte riduzione dell’organico dovuta, oltre che ai numerosissimi pensionamenti (ai quali se ne aggiungeranno altri nei prossimi anni), anche al parziale annullamento di un concorso svoltosi alcuni anni addietro, dichiarato illegittimo dagli organi giudiziari competenti. L’arruolamento di nuovi dirigenti - ha proseguito Salatino non potrà che sortire effetti positivi per l’azione amministrativa comunale, chia-

mata a confrontarsi con problematiche sempre più numerose e complesse. Obiettivo dell’Amministrazione è quello di favorire la massima partecipazione al concorso; un obiettivo certamente raggiunto, visto che per i due bandi (quello per l’area tecnica e quello per l’area amministrativa) sono pervenute al Comune oltre 240 domande di partecipazione. Il Comune di Cosenza è difeso dall’Avvoca-

to Laura Carratelli, alla quale va il ringraziamento dell’Amministrazione per il suo operato».

Il concorso bandito dalla Amministrazione comunale ha come obiettivo il potenziamento, con l’inserimento di nuove energie

«L’arruolamento di nuovi dirigenti sortirà effetti positivi per l’azione amministrativa comunale, chiamata a confrontarsi con problemi sempre più complessi»

Fiera San Francesco di Paola La Gdf sequestra 1000 capi contraffatti

PAOLA - Durante lo svolgimento della notoria fiera che ogni anno si svolge a Paola per i solenni festeggiamenti in onore del santo patrono della Calabria San Francesco, i Finanzieri della Compagnia territoriale, hanno sequestrato, d’iniziativa, oltre 1000 capi di abbigliamento, articoli ed accessori vari di merce contraffatta. I sequestri, avvenuti nel corso della fiera, hanno confermato ancora una volta, l’attenzione dei militari del Corpo, al costante al monitoraggio della vendita di merce non rispettante i dettami impartiti dalla normativa inerente la tutela dei marchi; anche al fine di salvaguardare una delle risorse più importanti dell’economia del nostro paese: il Made in Italy.

Asp, De Rose avvia verifiche su organizzazione

La Guradia di Finanza ricorda ai cittadini che spesso dietro la produzione di materiale contraffatto si celano interessi economico - criminali ben più ampi del semplice commercio di articoli. Sono state inoltre effettuate da parte

COSENZA - Franco Maria De Rose, commissario straordinario dell’ Asp di Cosenza, ha avviato , tra l’altro, il suo percorso di verifica sugli atti adottati in tema di incarichi e copertura di posti della dotazione organica dell’Azienda e, quindi, anche di stabilizzazione del personale precario. Un’iniziativa ispirata, nell’eventualità, a rimuovere ogni provvedimento adottato che non dovesse risultare in armonia con le prescrizioni legislative, nell’ovvio rispetto dei diritti dei lavoratori. In tale ottica ha ravvisato la nullità di diritto di alcuni provvedimenti adottati negli anni 2008/2010 in materia di consulenze professionali e incarichi dirigenziali ex art. 15 septies e octies del d.lgs. n. 502/92. Conseguentemente, nella logica esclusiva di privilegiare la legalità e il contenimento dei costi, ha deliberato l’immediata interruzione dei rapporti in essere, riservandosi di recuperare quanto indebitamente corrisposto negli anni ai beneficiari dei provvedimenti, dando apposito mandato agli uffici competenti di individuare le relative soluzioni procedurali. Tutti gli atti adottati sono stati trasmessi al Dirigente generale del Dipartimento Salute, dott. Andrea Guerzoni, e alla Procura Generale presso la Corte dei Conti di Catanzaro, per quanto di loro competenza. Da sottolineare che De Rose ha dunque avviato il percorso di verifica degli atti organizzativi dell’azienda sanitaria di Cosenza.

della Fiamme Gialle, sempre in occasione della fiera, numerose rilevazioni di irregolarità di carattere prettamente tributario, quali contestazioni per mancata emissione di scontrini o ricevute fiscali anche per rilevanti importi.


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Il lavoro dei militari ha messo a fuoco un lucroso traffico di coca

Cosca Ruga-Sorgiovanni Arrestate 12 nuove leve di Antonio Latella ROCCELLA JONICA - Nell’agone malavitoso di Monasterace erano scesi i rampolli delle famiglie della ‘ndrangheta storica. La circostanza è emersa dall’operazione "Sicurezza" che, all’alba di ieri, ha interessato la striscia di territorio al confine tra le province di Reggio e Catanzaro. I carabinieri della compagnia di Roccella Ionica hanno eseguito dodici provvedimenti del Gip del tribunale della città dello Stretto su richiesta della locale Dda. L’attività investigativa era stata avviata nell’agosto di due anni fa, dopo il danneggiamento a colpi d’arma da fuoco dell’autovettura di un cittadino di Monasterace. Il lavoro dei militari di Roccella ha messo a fuoco un lucrosotrafficodi cocaina,organizzato da una componente - quella dalla famiglia Sorgiovanni - del "locale" di Monasterace, storicamente gestito dalla cosca Ruga, operante nell’alto jonio reggino e nella fascia bassa del litorale catanzarese. Questa striscia di territorio è interessata da una costante tensione sanguinaria con oltre 15 morti ammazzati a colpi d’arma da fuoco. Tre gli episodi si-

gnificativi di questa guerra di mafia: quello del 15 luglio 2007, a Vittore Olona (Milano), con l’assassinio di Carmelo Novella detto "nuzzo", esponente di spicco dell’omonima struttura criminale, operante nel "locale" di Guardavalle, storicamente gestito dalla famiglia Fallace; quello del 27 settembre 2009 avvenuto a Riace dove, durante la festa patronale, venne ucciso Damiano Vallelunga, considerato capo società del "locale" di Serra San Bruno (Vibo Valentia); e l’ultimo ( 22 aprile scorso) avvenuto a Soverato Superiore, con l’omicidio di Vittorio Sia, al vertice del "locale" della cittadina ionica catanzarese.In due anni di indagini sono state arrestate sei persone in flagranza di reato, altre cinque sono state denunciate a piede libero. I carabinieri, inoltre, hanno sequestrato mezzo chilo di cocaina, duecento grammi di marijuana e quattro bilancini di precisione. Gli associati - come hanno reso noto i

militari dell’Arma - per i loro loschi affari utilizzavano un linguaggio criptico e si servivano di schede telefoniche che dopo l’uso venivano sostituite con altre intestate a persone diverse. L’operazione ha registrato anche 23 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti legati alla cosca Ruga, portando inoltre al sequestro di materiale ritenuto importante dal punto di vista probatorio. I provvedimenti del gip di Reggio Calabria hanno riguardato Giuseppe Cosimo Ruga, 28 anni, Cosimo Sorgiovanni (32), Remo Sorgiovanni (25), Daniele Sorgiovanni (23), Andrea Menniti (21), Domenico Maiolo (24) anch’egli, come i precedenti, di Monasterace; Romano Ponzo (39) di Soverato, Antonino Russo (41) di Bivongi, Francesco Leuzzi (33) di Soverato, Pierpaolo Papaleo (41) di San Sostene; Giuseppe Agresta(28)diSatriano; Domenico Giovinazzo (27) di Siderno. Tutti, a vario titolo, sono indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e reati vari. Giuseppe Cosimo Ruga in un primo momento è riuscito a fuggire, ma, alcune ore dopo, è stato rintracciato ed arrestato nelle campagne di Monasterace Superiore.

Campo Lipu per la protezione degli uccelli rapaci Trovate armi clandestine e centinaia di cartucce REGGIO CALABRIA - Armi clandestine e centinaia di cartucce nascoste in botole sotterranee e pronte per essere utilizzate sono state scoperte dal Nucleo operativo antibracconaggio del Corpo forestale dello Stato a Reggio Calabria dove è in corso il XXVI campo Lipu per la protezione degli uccelli rapaci migratori. Quindici volontari, provenienti da ogni parte d’Italia, stanno monitorando giornalmente il territorio per individuare

le rotte percorse dagli uccelli rapaci e segnalare atti di bracconaggio. Questa attività viene supportata da ornitologi presenti su diverse isole siciliane (Marettimo, Pantelleria, Panarea) che effettuano uno studio sulla migrazione nel Mediterraneo Centrale. Le armi ritrovate sono all’esame del Ris allo scopo di scoprirne la provenienza e, soprattutto, di poter identificare chi le ha nascoste e utilizzate.

La giornata di promozione dell’imprenditoria al femminile REGGIO CALABRIA - "La festa si tinge di rosa". In riva allo Stretto torna la giornata di promozione dell’imprenditoria al femminile che quest’anno coincide con la festa della mamma. Giunta alla seconda edizione, la manifestazione è organizzata dalla Coldiretti e dal Movimento "Donne Impresa Coldiretti", con la collaborazione dell’Adisco e della Fidapa. Domani il lungomare Falcomatà accoglierà gli stand in cui le imprenditrici della provincia faranno degustare ai reggini, ma anche ai turisti che si registrano numerosi in questi giorni in città, i prodotti tipici del territorio: dall’olio al vino, ai formaggi, salumi, miele e prodotti al bergamotto. Oltre alle loro aziende, le "Donne Coldiretti" promuoveranno il territorio con la "consapevolezza che il progresso e lo sviluppo hanno origine dalla valorizzazione delle innumerevoli risorse locali". « E’ un mondo che ruota attorno alla donna ha spiegato Elvira Lezzi, responsabile regionale Don-

ne Impresa Coldiretti- non solo imprenditrice ma anche mamma di famiglia, che cura il bilancio familiare ed anche l’educazione alimentare dei figli. Sarà un messaggio all’insegna del benessere legato al buon cibo, che si rivolge alle donne ed alle mamme in particolare per dire che la buona salute comincia dalla tavola: quindi la ricerca dei cibi e della loro qualità». La "Festa si tinge di rosa" non è però solo una giornata di promozione dell’imprenditoria femminile ma anche del tema relativo alla donazione del sangue e del cordone ombelicale. «Noi come Adisco - ha detto da parte sua la presidente Franca Arena Tuccio - siamo presenti con un gazebo per dare informazioni non solo alle mamme che devono partorire ma alle donne in genere. E’ con il passaparola che noi siamo convinti si possa ottenere il massimo dei risultati». Angela Latella


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CRONACHE Il consigliere regionale del Pdl, Giovanni Nucera, a sostegno dei ferrovieri

«Trenitalia, lo sciopero è giusto No a strategia di smantellamento» REGGIO CALABRIA - «Gli ultimi "avvenimenti" registrati nel settore dei trasporti ferroviari, con i tagli di ben dodici treni a lunga percorrenza, intaccando per l’ennesima volta e pesantemente i punti nodali del sistema socio economico della nostra regione, evidenziano con estrema crudezza i paradossi della gestione politica dei territori ai quali la comunità calabrese nella sua interezza e della provincia di Reggio in particolare, senza soluzione di continuità, è costretta a prendere coscienza ormai da diversi anni». A sostenerlo è il consigliere regionale del Pdl, Giovanni Nucera, che ha definito «pienamente condivisibile in tal senso lo sciopero regionale indetto dalle organizzazioni sindacali. Evidentemente - ha aggiunto - ancora non ci si rende conto che il riconoscimento di Reggio Calabria Città metropolitana implica, inevitabilmente, l’adozione di una concezione innovativa di gestione del territorio, che non può prescindere dal potenziamento dei servizi pubblici essenziali. Personalmente - ha sostenuto Nucera - ho ritenuto doveroso intervenire più volte ricorrendo ad ogni strumento istituzionale utile, dalle interrogazioni, alle mozioni, agli ordini del giorno, da me presentati nella scorsa legislatura, per indurre l’esecutivo ed il Consiglio regionale ad adotta-

re posizioni chiare a fronte delle sconcertanti scelte gestionali del Gruppo Ferrovie dello Stato. Così come, proprio in questi giorni, ho inviato una lettera al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, sen. Altero Matteoli, esponendo l’esigenza che la classe politica fornisca, oggi più che mai, prova concreta di rappresentatività, a cominciare dal Governo centrale e dalla nostra Deputazione, al fine di im-

«Non ci si rende conto che il riconoscimento di Reggio Calabria Città metropolitana implica l’adozione di una concezione innovativa di gestione del territorio»

«Non si può parlare di potenzialità e sviluppo dell’Area e nel contempo assistere passivamente a veri e propri atti lesivi del diritto alla mobilità»

Minniti: la Provincia predispone l’intervento per la messa in sicurezza del Calopinace

REGGIO CALABRIA - «La Provincia di Reggio Calabria ha previsto un nuovo intervento strutturale per la messa in sicurezza della fiumara e del bacino del Calopinace, nell’area della XII Circoscrizione, prevenendo rischi connessi al dissesto idrogeologico e garantendo l’incolumità della cittadinanza locale». ’E’ quanto si legge in una nota del consigliere della Provincia di Reggio Calabria, Omar Minniti. «E’ stato già approvato - continua Minniti - un progetto preliminare di 950 mila euro, finanziato coi fondi Por Calabria 2007/2013, che entro il 31 luglio diventerà esecutivo. Tale progetto, elaborato dall’Assessorato provinciale all’Ambiente e che andrà in appalto tramite la Suap, prevede il

porre al Gruppo Ferrovie dello Stato un cambiamento radicale nella gestione dei trasporti dinanzi all’ennesimo atto di spoliazione, ai danni non solo della provincia di Reggio Calabria ma dell’intera Regione e che si adottino i provvedimenti necessari a tutela del diritto di migliaia di utenti ad usufruire di mezzi di trasporto indispensabili per motivi di studio, di lavoro o correlativamente alle esigenze imposte dal vivere quotidiano. In un momento politico-sociale così delicato ha proseguito l’esponente del Pdl - è impensabile poter giungere a privare le comunità territoriali joniche di infrastrutture indispensabili per la vita sociale ed economica. Ed invece assistiamo all’adozione di una strategia perversa da cui emerge, da parte del gruppo Ferrovie dello Stato, una coerenza prevaricante, contro ogni logica di sviluppo del territorio che ha determinato gradualmente il progressivo smantellamento di strutture, di ogni supporto identificativo del collegamento ferroviario lungo tutto il versante Jonico. Una condizione territoriale che non ha riscontri in nessuna altra regione italiana. In Calabria non vi è stata una politica dei trasporti. Nella scorsa legislatura abbiamo assistito solo ad enunciazioni teoriche ed a rimpalli di responsabilità tra organi di governo regionale e Trenitalia, riguardo alle problematiche del comparto dei trasporti regionali, un comparto ormai agonizzante che richiede una decisa e tempestiva inversione di tendenza nelle scelte programmatiche. Si delinea sempre più - ha concluso - una situazione paradossale a cui bisogna porre fine. Non si può parlare di potenzialità e sviluppo dell’Area metropolitana reggina e nel contempo assistere passivamente a veri e propri atti lesivi del diritto alla mobilità delle comunità della provincia di Reggio».

ripristino complessivo delle due briglie e del muro protettivo nei pressi del centro abitato di Riparo Cannavò, ceduti in seguito agli eventi temporaleschi dei mesi scorsi; la sistemazione della briglia del Mosorrofa in corrispondenza con la confluenza col Calopinace; la realizzazione di una briglia nei pressi dell’impianto idroelettrico di Pavigliana e circa cento metri di muro d’argine nel corso del Mosorrofa, oltre ad altri lavori ordinari e straordinari. Ricordiamo - aggiunge il consigliere provinciale - che già nelle passate settimane la Provincia è intervenuta nell’area del Calopinace, attraverso l’intervento con somma urgenza dell’11 marzo u.s., con il quale sono stati stanziati 170 mila euro per

Duisburg, Nirta: mai parlato della strage con pentito LOCRI - Ha conosciuto il collaboratore di giustizia Vincenzo Consoli ma con lui non ha mai parlato della strage di Duisbur e della faida di San Luca. A riferirlo è stato Giuseppe Nirta, detto "Charlie", uno dei presunti autori della strage di Duisburg. Nirta è stato sentito dai giudici della Corte d’assise di Locri dinanzi ai quali è in corso il processo la strage compiuta in Germania e per la faida di San Luca. Nelle scorse udienze il collaboratore di giustizia Vincenzo Consoli ha riferito ai giudici di aver appreso da Nirta, mentre erano detenuti in carcere, alcuni particolari relativi ai fatti di Duisburg ed alla faida che da anni vede contrapporsi i Nirta-Strangio con i Pelle-Vottari. «Ho parlato con Consoli - ha detto Nirta in presenza di altre persone. Tra gli argomenti di conversazione non ci sono mai stati i fatti relativi a Duisburg ed alla faida di San Luca. Ricordo però che Consoli era nella stessa cella di un calabrese e con quest’ultimo aveva modo di leggere i giornali locali della Calabria che più volte hanno parlato di quei fatti». Nel corso dell’udienza l’avvocato Antonio Russo, difensore di Giovanni Strangio, ritenuto l’ideatore della strage di Duisburg, ha chiesto che venga sentito il direttore del carcere dove era detenuto Consoli. Sulla richiesta i giudici della Corte d’assise si sono riservati di decidere. Il processo proseguirà l’11 maggio prossimo. Nell’ultima udienza dunque Nirta ha precisato di non aver mai parlato della Strage con il pentito Consoli.

realizzare tre briglie in massi naturali, finalizzate ad assicurare stabilità al ponte di Cannavò e al sistema delle briglie a monte. Un ringraziamento va all’Assessore all’Ambiente Giuseppe Neri, al Dirigente del Settore 15 Michelino Rendina e al Direttore dei lavori Ing. Rocco Cagliostro per la sensibilità e la celerità dimostrate, venendo incontro alle sollecitazioni che i cittadini della zona, la XII Circoscrizione e il sottoscritto hanno avanzato. La risistemazione - conclude Minniti - del Calopinace è garanzia di sicurezza non solo per chi vive nella zona soggetta ai lavori, ma per l’intera città di Reggio, prevenendo rischi di inondazione in tutto il corso della fiumara, a monte come a valle».


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CRONACHE RETTIFICA Truffa nella scuola Perquisita casa di Paolo Lodari CROTONE - La perquisizione condotta dalla Guardia di finanza nel corso della quale è stato trovato il materiale del tipo usato per riti massonici ha riguardato l’abitazione di Paolo Lodari e non quella di Fortunato, che è il fratello e che risulta estraneo alla vicenda. Le perquisizioni hanno riguardato istituti scolastici e le abitazioni di dirigenti scolastici e di titolari di società private che sarebbero coinvolti nella truffa. Durante la perquisizione è stato trovato materiale del tipo usato per i riti massonici. La Gdf indaga su una truffa per due milioni di euro sulla fornitura di materiale informatico e arredi.

Rassegna Cultura e società Oggi ospite il Prof. Fantozzi CROTONE - Oggi alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di Crotone alla rassegna "Culture e Società" organizzata dalla associazione culturale "Le Arnie" in collaborazione con l’amministrazione comunale Il programma prevede una sezione dedicata a "Territorio, Identità, contraddizioni e vulnerabilità sociale". Dopo i saluti del Sindaco Peppino Vallone, i lavori saranno introdotti dal Gaetano Schicchitano Presidente dell’associazione Le Arnie sul tema "cultura e società". Il Prof. Pietro Fantozzi dell’Unical di Cosenza relazionerà su "contraddizioni socio - culturali nel territorio e nel mezzogiorno", la prof. Laura Corradi dell’Unical interverrà su tema "Diversità - Culture di genere e politica della differenza".

Interverranno l’assessore all’Identità Silvano Cavarretta, il consigliere delegato all’immigrazione Francesco Pesce, Nicola Marino e Giuseppe Condello dell’associazione le Arnie. Il dibattito è moderato da Anna Torchia. Inoltre domani alle ore 18 presso la sala Consiliare del Comune di Crotone con la poetessa libanese Joumana Haddad che sarà intervistata da Giuseppe Parisi. Interventi di Laura Corradi. Si tratta di un’iniziativa sostenuta dall’ammnistrazione Vallone che promuove questi incontri culturali e sociali. Saranno molti gli ospiti che relazioneranno. Oggi il Prof. Fantozzi dell’Unical di Cosenza relazionerà su "contraddizioni socio - culturali nel territorio e nel mezzogiorno".

Uono 41enne ruba pacchi da furgone Denunciato dalla Polizia per furto CROTONE - Un cittadino crotonese V. N. di 41 anni, già noto alle Forze di Polizia, è stato notato ieri da personale della Polizia di Stato mentre in una via principale trasportava con passo svelto ed affaticato due pacchi in cartone. Il personale operante insospettitoha così preso la decisione di controllarlo. L’uomo però riconoscendo gli operatori di Polizia si è subito dato ad una precipitosa fuga, abbandonando sul posto il materiale che stava trasportando. Da successivi accertamenti della polizia il materiale lasciato dal 41enne p risul-

tato essere stato asportato da un furgone di una ditta lametina di consegne espresse.Il cittadino di Crotone,V. N., è stato immediatamente denunciato in quanto si era reso responsabile del reato di furto aggravato.

Operazione mare da pulire Raccolti 580 chili di rifiuti di Carmela Mirarchi CROTONE - L’esercito di studenti crotonesi impegnato nell’operazione "Un mare da pulire", dalle 9 alle 12 di ieri, ha raccolto sulla spiaggia e nei fondali di Crotone ben 580 chili di rifiuti. Nel dettaglio, l’iniziativa che si inserisce nel progetto "Applicazione pratica dell’educazione e della conoscenza dell’ambiente marino dell’Amp rivolto alle scuole", giunto ormai alla sua quarta edizione, ha coinvolto nella giorIl progetto nata di oggi 400 ha preso il via studenti accomdai doad ottobre e pagnati centi. Il gruppo più numeroso ha si chiuderà setacciato, palmo il prossimo a palmo, il tratto di arenile che va 4 giugno dalla Lega navale di Crotone al Subacqueo, dopo il cimitero. Gli studenti si sono divisi in tre gruppi, equipaggiati del materiale per la raccolta. Altri alunni si sono imbarcati sui mezzi di Capitaneria di porto, quattro gommoni, e della

Lni di Crotone, otto imbarcazioni, e hanno supportato i quattro diving che con i sub hanno proceduto alla pulizia dei fondali della città. Al termine della mattinata la spedizione di "Un mare da pulire" ha raccolto 350 chilogrammi di materiali ingombranti dai fondali (pneumatici, alluminio e materiale elettrico), 20 chili di vetro trovati in spiaggia e nei fondali, per lo più bottiglie, 10 chili di carta e cartone, e 200 chilogrammi di materiale plastico rinvenuto solo sulla spiaggia. Per un totale di 580 chili di rifiuti che sono stati smaltiti dai mezzi e dal personale di Akros presenti, per l’occasione, sul molo Sanità.L’iniziativa, promossa dal ministero per l’Ambiente, dalla Lega navale di Crotone, dalla Provincia, dall’Area marina protetta "Capo Rizzuto" e Capitaneria di porto e sponsorizzato da Sovreco,

Salvaguardia ambientale, Akrea, Akros e dalla Banca Popolare per il Mezzogiorno che ha fornito ai ragazzi le T- shirt, ha preso il via alle 9 del mattino alla presenza del presidente della Provincia, Stano Zurlo, e del presidente della Lega navale di Crotone, Giovanni Pugliese. «Progetti come questo - ha sottolineato Giovanni Pugliese - sono importanti da un punta di vista ambientale ed ecologico e nei ragazzi contribuiscono a formare una coscienza ambientale». «Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa - ha aggiunto Venturino Pugliese, vice presidente della Lni di Crotone e coordinatore del progetto - i ragazzi sono stati entusiasti. L’educazione all’ambiente rientra tra le priorità portate avanti dalla Lni di Crotone e oggi raccogliamo i primi frutti». Il 14 maggio si replica, sempre dalle 9 alle 12, alla spiaggia grande di Isola Capo Rizzuto, a Sovereto e Le Castella. Le due iniziative si inseriscono in un progetto più ampio, giunto, alla quarta edizione, che vede coinvolte 17 le scuole del territorio.

Filolao, tutti sotto controllo di Marisa Medici CROTONE - Al liceo scientifico Filolao di Crotone, da qualche è arrivato il sistema elettronico di rilevazione delle presenze. Per cui prima di entrare in classe gli studenti dovranno passare un tesserino personale. Tutti i 1.300 studenti ne sono già muniti. Ma non finisce qui, perché assenze, presenze, ora di entrata e di uscita vengono memorizzate su un software a cui possono accedere le famiglie, già dotate di codici e password, per informarsi sulla condotta dei propri pargoli in tempo reale. Tutto sotto controllo,

insomma, anche perché i genitori potrebbero ricevere sul cellulare un sms per essere avvisati dell’assenza a scuola dei propri figli. Si tratta di una novità, anche se le attrezzature erano state acquistate dalla scuola da più di un anno, si aspettavasoloche la Provincia installasse un cavet-

to di rete per collegare il plesso più Prima di entrare piccolo alla sede Nonoin classe gli studenti centrale. stantelenumerose richieste scritte e del liceo crotonese telefoniche, però, dovranno passare un non c’è mai stata così il Fitesserino personale. risposta, lolao ha deciso di procedere a sue Tutti i 1.300 spese per evitare ragazzi ne ulterioriritardi.Gli studenti non ne sosono già muniti no felici. C’è ilarità nell’atrio della scuola confrontandosi con questa novità, ora i ragazzi stanno vivendo una fase di assestamento, qualcuno lamenta di aver dimenticato il tesserino o di averlo perso... è chiaro che devono ancora abituarsi. Ma già le stanno pensando tutte per aggirare l’ostacolo. La cosa veramente rivoluzionaria è che gli insegnanti invece del tradizionale registro cartaceo hanno dei piccoli computer collegati ad una rete comune, quindi si tratta di un sistema che è proprio impossibile prendere in giro. Proprio questo collegamento con il registro elettronico dei docenti, tuttavia, rappresenta anche un’ulteriore gar anzia per i ragazzi, soprattutto in questa fase.


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CRONACHE

Cisal a Scopelliti: Vibo torni giardino sul mare VIBO VALENTIA - Il segretario generale della Cisal calabrese, Nicola Maria Cavallaro, ha scritto al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, per chiedere di «far tornare Vibo Valentia giardino sul mare». «La città e tutto il territorio - afferma Cavallaro - hanno inteso esprimerti tutto il loro amore ed il più forte interesse al tuo programma redatto in direzione di una Calabria che aspira, legittimamente, ad av«La tua viare un lento ma sintonia progressivo processo di crescita con il necessario a garantire la più sindaco piena ripresa. Il ci aiuta tuopassatopolitico, la tua riuscita a sperare» carta di credito spesa sulla invidiabile città di Reggio ma soprattutto la presenza, al tuo fianco, di una donna vibonese, l’avv. Barbara Varchetta, che conosce storia e speranze di questo territorio, incominciano a far sognare i vibonesi». Per il segretario regionale della Cisal «la solidarietà che é nata sulla strada elettorale del marzo scorso ci autorizza a credere che Vibo Valentia potrà contare seriamente sulle nuove scelte politiche del nuovo Governatore della Calabria. La tua perfetta sintonia con il sindaco Nicola D’Agostino ci aiuta a sperare. Ma ci convince soprattutto lo stretto legame che sei riuscito a realizzare con i vibonesi, divenuti alleati per simpatia e credo. L’appello che ti viene rivolto dalla Cisal Calabria - sostiene ancora Cavallaro - ha un suo significato, una sua speranza, una sua attesa. Ti sei creato attorno una classe politica che è chiamata a dare risposte certe a tutta la Calabria. Ma è

giusto che anche i bisogni, le necessità, i sogni di Vibo Valentia non vadano delusi. Presidente Scopelliti, aiutaci a tornare "....giardino sul mare". Il progetto della nuova giunta D’Agostino a Palazzo Luigi Razza passa attraverso un tuo atto d’amore verso questo territorio su cui tutti siamo pronti a giurare».

«Il progetto della nuova giunta D’Agostino passa attraverso un tuo atto d’amore verso questo territorio su cui tutti siamo pronti a giurare»

Vicesindaco Mileto: Pd basta con i tatticismi MILETO - «E’ assurdo osservare come dopo una dura ed inappellabile sconfitta del centrosinistra, anziché individuare una strategia che rilanci il Pd e l’intera coalizione, si assiste a confronti che hanno più il sapore di scontri, in cui ognuno elogia se stesso ed il lavoro svolto e, ciliegina sulla torta, addossando l’intera responsabilità a chi da pochissimi mesi regge responsabilmente un partito». E’ quanto afferma, in una nota, Armando Mangone, vicesindaco di Mileto ed esponente dei Giovani democratici. «Partito - prosegue Mangone lacerato da anni di lotte intestine, tatticismi ed in cui volutamente sono stati repressi fondamentali momenti di crescita democratica. Appare quanto mai opportuno in questa fase innescare processi che portino all’unità delle varie anime, all’interno di un percorso che per essere credibile deve condurre ad un rinnovamento vero del partito, che non dev’essere necessariamente anagrafico, ma in cui ci sarà senza dubbio bisogno di tutti anche di chi oggi annuncia sospensioni o eventuali fughe dal partito. Dovranno essere proprio loro - prosegue Mangone - che, nel recitare un mea culpa per quanto accaduto il 28 e 29 marzo, devono favorire questo processo di rinnovamento, abbandonando tatticismi e personalismi. L’auspicio è che anche il segretario nazionale Bersani intervenga in questa delicata fase per avviare dunque un processo inclusivo in cui il "noi" la deve fare da padrone».

Minacce e maltrattamenti Un 28enne in manette TROPEA - I carabinieri hanno arrestato a Tropea Andrea Candido, di 28 anni, con l’accusa di estorsione e maltrattamenti in famiglia. Candido, nullafacente, secondo quanto accertato dai militari, da diverso tempo aggrediva e minacciava i familiari al fine di farsi dare del denaro. Dopo l’ennesima richiesta di soldi il giovane ha minacciato e percosso il padre Antonio, pensionato di 65 anni, e la sorella Antonella, di 23, distruggendo alcuni mobili dell’abitazione di famiglia. I carabinieri chiamati dai parenti di Candido hanno trovato il giovane che dava in escandescenze e lo hanno arrestato.

Dieta Mediterranea, Nicotera modello da 50 anni NICOTERA - Sono passati 50 anni dalla pubblicazione dei rilevamenti che consacrarono la cittadina di Nicotera "campione" della dieta mediterranea. La ricorrenza sarà celebrata domenica 9 maggio con una conferenza internazionale sul tema "Dieta mediterranea ripartiamo da Nicotera". I risultati emersi dagli studi condotti nel 1960 a Nicotera, (l’area rurale pilota del Seven Countries Study), costituiscono ormai patrimonio scientifico. Tali studi, coordinati dal prof. Flaminio Fidanza, hanno collocato la popolazione adulta di Nicotera di allora in una posizione esemplare, in quanto le sue abitudini alimentari ed il suo stile di vita erano tali da assumere un ruolo preventivo nei riguardi di varie patologie cronico-degenerative, oggi in preoccupante aumento nelle società sviluppate. La dieta di Nicotera degli anni ’60 era stata perciò scelta come dieta mediterranea italiana di riferimento. Nella composizione prevalevano cereali, legumi, pesce, olio vergine

d’oliva, verdure, frutta, mentre era limitato il consumo di latte, formaggi, carni e grassi di origine animale. Abbondavano le erbe selvatiche, l’aglio, la cipolla, il peperoncino, le erbe aromatiche (rosmarino,prezzemolo, basilico), cioé componenti della dieta ai quali le ricerche svolte da vari autori hanno attribuito spiccate proprietà salutari. Come bevande alcoliche erano consumate moderate quantità di vino, prevalentemente rosso. L’attività fisica era svolta in modo soddisfacente. «Purtroppo, dopo solo 50 anni - afferma il prof. Antonino De Lorenzo, presidente, insieme al prof. Fidanza, del Comitato scientifico della Conferenza e ordinario di Alimentazione e Nutrizione umana all’Università romana di Tor Vergata - quella dieta di riferimento è stata abbandonata per l’affermarsi di stili di vita esterni alla comunità». Un recente studio coordinato dal prof. De Lorenzo ha rivelato che gli adolescenti calabresi sono i più obesi dell’Unione Europea.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Dopo il successo alla Berlinale esce nelle sale Cosa voglio di più, la pellicola del milanese Silvio Soldini Un cinema delicato e complesso insieme quello del regista nel raccontare la passione di un incontro

Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher interpretano la normalità del tradimento Annarita Guidi È passato dal festival di Berlino un vento nuovo del cinema italiano e porta il nome di Silvio Soldini. Insieme ad alcuni attori di quella nuova generazione che sta cambiando i connotati delle pellicole nostrane - Pierfrancesco Favino, Teresa Saponangelo, Alba Rohrwacher, Giuseppe Battiston - Soldini è stato accolto da applausi prima, da ovazioni poi alla proiezione ufficiale di Cosa voglio di più, lo scorso febbraio nella capitale tedesca. Alla critica resterebbe il compito di spiegare come è possibile restare catturati da due abbondanti ore di registrazione. Il nuovo film del regista milanese è incentrato su una storia che chiunque ha vissuto in prima persona, o condiviso con qualcuno che gliel’ha raccontata: un uomo e una donna si incontrano per caso, si attraggono e si uniscono tradendo i rispettivi compagni, le famiglie, le amicizie. Quello di Soldini è da sempre un cinema delicato e complesso, uno sguardo profondo e cosciente che insieme alle immagini ci restituisce la vita Recitazione mimetica, cumulo di dettagli,dialoghicuratissimi.Una registrazione quasi iperrealistica. Perché ha preso spunto da una vicenda reale? «Dopo Giorni e nuvole mi ero accorto che le persone erano emotivamente scosse dal sentirsi raccontare realtà che conoscevano. Non me lo aspettavo. Così ho deciso di fare un altro film molto realistico, di raccontare ancora questo momento socioeconomico. Dall’alto, ma guardando i personaggi da dentro: due personaggi qualsiasi nella folla degli impiegati di Milano, come se prendessi un passeggero di un tram e lo seguissi al lavoro, a casa, eccetera. Non un film che scorresse

«Mi piace trovare spunto nel quotidiano A volte bisogna tenere la realtà sotto le righe altrimenti si finisce per non crederci» Una scena del film Cosa voglio di più

lontano da me come spettatore. Questa era la scommessa: non grandi eventi ma piccoli spostamentiemotivi,accadimentiquotidiani, niente di straordinario. Affondando un po’ di più in questa sensazione di realtà, l’idea di partenza è venuta da un’amica che mi ha raccontato la sua situazione privata. Per la sceneggiatura siamo andati di nuovo alla realtà, a prendere un treno che parte e torna all’hinterland, in un ufficio di un’assicurazione per capire che aria si respira, come funziona il lavoro. Una ricerca sul campo per essere veri possibile». I protagonisti cercano una fuga? «Credo siano colti impreparati dagli eventi. Forse solo a posteriori puoi capire che, in quella vita, questo scuotimento dei sensi mancava. Il tentativo è far sì che una persona si possa immedesimare non con un solo personaggio, ma con tutti». Perseverare in un rapporto solo in virtù di quanto si è costruito: sembra uno spartiacque generazionale. «Il peso delle famiglie nelle vite dei protagonisti è forte, volevo che si sentisse. Altrimenti avrei fatto un film solo sulla storia di

Il regista Silvio Soldini con il cast all'ultima Berlinale

due persone che tradiscono. Questo succede a livello di trama, ma i personaggi sono sprofondati in una realtà tipicamente italiana. Ci sono molte scene di ambientazione in cui si capisce quanto siano imbevuti di questioni socioeconomiche e lavorative». Sembraserpeggiareunacontrapposizione tra gruppi sociali. «Rispecchia la realtà che abbiamo visto attorno a noi scrivendo la sceneggiatura. Mi piace trovare ispirazione dalla realtà, a volte bisogna tenerla sotto le righe, altrimenti si finisce per non crederci».

«Dopo Giorni e nuvole mi ero accorto che le persone erano colpite dal sentirsi raccontare realtà che conoscevano e problemi concreti»

Stand ricco di autori per la Calabria in fiera al Salone del libro di Torino Zoe Bellini Anche quest’anno la regione Calabria sarà presente con il proprio stand al Salone internazionale del Libro di Torino, in programma nel capoluogo piemontese dal 13 al 17 maggio. Come sostiene, in una nota, il Sistema bibliotecario vibonese: «La partecipazione al Salone offrirà nuovamente agli editori calabresi la possibilità di essere in prima linea nella più importante vetrina libraria d’Italia. Che la nuova giunta regionale, con il suo presidente, Giuseppe Scopelliti, credano fortemente in questo progetto culturale calabrese è dimostrato dal fatto che la delibera è stata assunta, su proposta dell’assessore alla Cultura, Mario Caligiuri, durante la prima seduta della Giunta. Così il Dipartimento Cultura della Regione ha predisposto un prestigioso stand di ben 100 metri quadri. L’ospitalità all’interno dello stand è, per gli editori, totalmente gratuita». Come puntualizzailsistemabibliotecariocalabrese: «Il criterio di partecipazione individuato è volto ad assicurare, come gli scorsi anni, un’adeguata e proporzionale rappresentatività a tutti gli espositori che saranno ospiti dello stand. Come è noto, i maggiori editori calabresi sono abitualmente presenti al Salone con propri stand autonomi; anche a loro verrà offerta la possibilità di partecipare a quello regionale». Numerosi gli appuntamenti, i dibattiti e le presentazioni: tanto di natura istituzionale regionale quanto frutto dell’iniziativa coordinata dei singoli edi-

La scrittrice belga Amélie Nothomb

tori. Fra i primi si segnala un dibattito dedicato alle problematiche dell’editoria regionale, che si terrà fra l’assessore Caligiuri e gli editori calabresi presenti al Salone e un incontro degli studenti dell’Ipsia di Siderno vincitori del premio La città che vorrei. Il ricco cartellone del Salone offre anche per questa edizione una vasta campionatura delle letterature di tutto il mondo, in aggiunta al programma di Lingua Madre. Per la prima volta al Lingotto ci sarà anche Scott Turow, maestro del legal thriller, e gli altri americani Jonathan Lethem con il suo atteso romanzo sugli Usa post-11 settembre, Jim Nisbet presentato da Sandro Veronesi e Glenn Cooper, un maestro del noir che non disdegna scorribande nella storia, fino al Medioevo. La controversa e prolifica scrittrice belga Amélie Nothomb, anche lei per la prima volta al Lingotto Fiere, sarà accompagnata dalla sorella Juliette.


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Cinque affermati videoartisti che filmano le ibride identità mutanti A Roma la suggestiva sede di Villa Medici ospita la mostra I mutanti curata da Éric de Chassey Claudia Quintieri Éric de Chassey, direttore dell’Accademia di Francia a Roma, è anche il curatore del progetto che ospita nella sede di Villa Medici cinque mostre monografiche. I Mutanti, nome dell’evento, comprende le opere di Adel Abdessemed, Stephen Dean, Ellen Gallagher, Adrian Paci e Djamel Tatah. Questi artisti espongono lavori che si incentrano sul concetto di identità e ibridazione, come spiega lo stesso de Chassey. «La nozione di ibridazione porta in sé l’idea che non ci sia una cultura preponderante o definitiva, ma che ci sia una pluralità di identità che si mettono insieme, e si basa sulla plurietnicità e sul pluriculturalismo. Oltre al contesto sociale c’è una volontà di ibridazione nell’uso dei materiali. Per esempio nel lavoro pittorico di Djamel Tatah le immagini tengono conto di altri processi, è un modo di lavorare nella pittura come un fotografo». La mostra ha avuto una lunga gestazione. «Nel 2007 continua il direttore - ho tenuto

«La cultura ibrida porta in sé l’idea che non ci sia una sola cultura preponderante e definita ma che ci sia una pluralità di identità che si mettono insieme e si basa sulla plurietnicità»

Alessandra Vitale «La fotografia di cinema costituisce una soglia in più del racconto cinematografico», sostiene Enrico Gusella, curatore con Alessandra De Lucia del Padova aprile fotografia che quest’anno ha come tema la fotografia di cinema. Il fe-

Djamel Tatah, senza titolo, 2008

un seminario sulla questione dell’ibridazione nel linguaggio artistico attraverso le opere di Djamel Tatah e Ellen Gallagher. Per i Mutanti ho scelto artisti con cui ho avuto un lungo rapporto lavorativo e che permettono di avere un’idea del cambiamento del mondo in cui viviamo, che formulano le questioni principali del progetto in un modo che trovo interessante, anche se non hanno relazione fra loro». Continua de Chassey: «Le varie opere proposte partono da materiali definiti per costruire una nuova identità ibrida. Ad esempio in Gallagher i componenti iniziali si trovano nell’immaginarioafroamericano. L’artista vi gioca mescolandoli con altre immagini e processi per

Isabella Rossellini in mostra a Padova

arrivare a una nuova realtà. L’origine è un tipo di identità che muta per arrivare a un’altra». Conclude il curatore: «Fare una mostra del genere a Roma e a Villa Medici

Le varie opere proposte dagli artisti partono da materiali definiti per costruire una nuova identità e fornire un’idea della varietà del mondo in cui siamo viviamo e interagiamo

racchiude vari significati. Il primo è che all’Accademia francese lavorano persone di varie nazionalità, così si mescolano le provenienze. Poi c’è il fatto che per tutti noi, abitanti del mondo del XXI secolo, la questione dell’identità si ripropone ogni giorno. Non credo che gli artisti possano aiutarci a trovare soluzioni, ma pongono i giusti quesiti. Infine, quella di Roma è una civiltà ibrida, con il popolo romano che ha avuto nella sua fondazione un ruolo centrale ma le cui origini sono greche o etrusche. E Roma è anche la capitale della Repubblica italiana e sede della città del Vaticano. L’idea di ibridazione esiste ancora, anche se la gente non la percepisce più».

Star e celebrità nel secondo volume fotografico di Sante D’Orazio

Un eccentrico diario di scorribande Dopo "A private view" D’Orazio crea il secondo volume dei suoi appunti, datati dal 1997 al 2008 Sono tante le immagini di celebrità che compaiono svestite in party

Padova aprile fotografia racconta il set

Giorgia Bernoni Un diario talmente originale da far invidia a molti, con rivelazioni e curiose notazioni riferite a personaggi celebri e donne bellissime. Dopo "A private view", il fotografo italoamericano Sante D’Orazio pubblica il secondo volume dei suoi appunti, datati dal 1997 al 2008. Le accattivanti fotografie di D’Orazio (nato a New York nel 1956) provocanti e senza tabù, sono inframmezzate da note scritte a mano che fungono da cornice immaginaria ai suoi scatti. Le immagini informali di celebrità, che compaiono per lo più svestite in eterni party, sono

Pamela Anderson fotografata da D'Orazio

equamente suddivise tra un elegante bianco e nero e uno sferzante colore, tra le foto ufficiali e quelle senza filtri del dietro le quinte. L’ingresso in questo mon-

do di contrasti è qualcosa di prezioso, di appena percettibile per uno spettatore che si affaccia al lato privato dei volti pubblici. Approdato casualmente dietro la camera, D’Orazio ha finito per fare della spontaneità delle pose una firma globalmente riconosciuta, la rivalsa di una fotografia a primo impatto casareccia ma comunque pregna di emotiva vitalità. «Un buono scatto - ha dichiarato l’eccentrico artista in più occasioni - è un’immagine con una certa quantità di anima. Prendi un pezzo inanimato di carta, ci applichi un’immagine e lei prende vita. Questa è stata la mia fortuna: aver saputo trovare un rapporto vivo con i miei soggetti».

stival finora ha registrato ottime risposte da parte del pubblico «aldilà della partecipazione, notevole è l’interesse che registriamo nel complesso circuito fotografico», racconta Gusella. Due le grandi mostre in programma: una dedicata al cinema di Carlo Mazzacurati visto attraverso gli scatti di Giovanni Umicini e Lucia Baldini, l’altra alla lavorazione della trilogia di Krzysztof Kieslowski (Tre colori: blu, bianco e rosso) documentata da Piotr Jaxa. Una scelta non semplice ma intrigante quella di trattare il rapporto tra cinema e fotografia che «è sembrata di notevole attualità per affrontare le dinamiche relazionali tra le due arti: il passaggio cioè da un discorso strettamente figurativo a uno con maggiore carattere narrativo come nel caso di Kieslowski e Mazzacurati», spiega il curatore. E continua a proposito del lavoro di fotografo di cinema, non tra i più agevoli, poiché richiede all’artista di essere un «attore silenzioso che interviene tra le righe entrando dentro la scena. Il fotografo attraverso la conoscenza della sceneggiatura e delle scene da girare, coglie aspetti e modalità del discorso cinematografico che completano il quadro di un lavoro di ricerca, giungendo a raccontare la storia di come è stato girato. I fotografi di scena ci mostrano anche una loro particolare interpretazione del racconto cinematografico, un documento che resta nel tempo». Mostre visibili fino al 30 maggio.


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SPORT Le agenzie di scommesse non puntano sulla serie C

Triestina - Reggina

Il Crotone gioca per la serie A, in Lega Pro è quasi formalità... Andrea Celia Magno Dopo la partita di ieri sera della Reggina a Trieste nell’anticipo di serie B, oggi pomeriggio tocca al Crotone, per continuare la sua rincorsa alla serie A.

Gallipoli - Crotone Il Crotone va a Lecce, nello stadio in cui conquistò (1998) il ritorno nel calcio che conta vincendo lo spareggio contro il Benevento, per restare agganciato al treno play-off. Lerda non si fida della voglia di riscatto di una squadra, quella pugliese, che sembra destinata alla retrocessione e con cogenti problemi finanziari. Nel Crotone, assenti Gabionetta, Abruzzese e Cutolo, il 4-2-3-1 sarà formato da Concetti; Grillo, Viviani, Legati e Morleo in difesa da destra a sinistra; Beati e Galardo in regia; Russotto, Mazzarani e Mendicino dietro l’unica punta Ginestra. Previsto un esodo massiccio da Crotone per sostenere i rossoblu e tenere un orecchio molto interessato alla radiolina: Torino e Grosseto le squadre inquadrate per un possibile sorpasso. I pugliesi, con la testa alla Commissione disciplinare che deve decidere eventuali sanzioni amministrative per la gestione del presidente Barba, potrebbero avere delle penalizzazioni in classifica. Quindi non possono assolutamente permettersi di sbagliare l’approccio al match e di non raccogliere neanche un punto. Il Gallipoli di Ezio Rossi si schiererà con il 4-3-3 con Koprivec fra

i pali; Sosa, Tagliani, Pallante e Scaglia nella linea difensiva a 4; Mancini, Filkor e Cento a centrocampo; Daino, Di Carmine e Mounard in avanti. Arbitrerà il signor Velotto di Grosseto. Il calcio d’inizio è in programma alle ore 15:30 presso il "Via del mare" di Lecce. Domenica alle 15:00 sarà la volta delle calabresi di Lega Pro. Il solo Cosenza chiuderà definitivamente la stagione, mentre per Catanzaro e Vibonese ci sarà la coda degli spareggi, rispettivamente per la promozione in Prima divisione e per la salvezza.

che dovrà fare a meno degli infortunati Fiore, Porchia, Fanucci, Roselli e e De Rose, scenderà in campo con il 3-5-2 composto da Gabrieli in porta; Ungaro, Di Bari e Scognamiglio in difesa; Virga, Bernardi, La Canna, Giardina e Maggiolini a centrocampo; Danti e De Pascalis in attacco. Nel Taranto, out Corona, Coppola, Scarpa e Falconieri, Passiatore comporrà il 4-4-2 con Barasso in porta; Calori, Migliaccio, Prosperi e Bolzan in difesa; Di Roberto, Taulo, Gori e Cuneaz sulla linea mediana; Russo e Ferraro in attacco, con la possibilità che a uno dei due venga preferito Cortese. Appuntamento domenica 9 maggio, ore 15, al San Vito. Arbitrerà il sig. Marco Citro di Battipaglia.

melli al rientro dopo un turno di squalifica, Di Maio e De Franco in difesa; Di Cuonzo, Lodi, Bruno e Berger a centrocampo; Longoni, Mosciaro e Montella in avanti, ma non sono da escludere innesti dal primo minuto di giocatori con meno minutaggio nelle gambe come Donati o Benincasa. Mister Rodolfi schiererà il suo Melfi con il 4-4-2: Manis in porta; Agius, Sicignano, Vignati e Tursi in difesa; Lo Iacono, El Kamch, Viola e Naglieri a centrocampo; Arcamone, Chiaria in attacco. Arbitrerà il sig. Marco Ferraioli di Nocera Inferiore.

La gara fra Triestina e Reggina è stata giocata venerdì sera alle 20:45 nell’anticipo della serie B. Entrambe le squadre sono in corsa per la salvezza diretta.

Gallipoli - Crotone

Soltanto betfair.com quota la sfida fra pugliesi e calabresi. L’1 è dato a 1.75, il segno X a 2.52, mentre la vittoria esterna del Crotone a 1.02. Al Gallipoli non crede più nessuno.

Cosenza - Taranto

Nessuna quotazione per Cosenza - Taranto, gara di fine stagione che non ha in palio nessun obiettivo. Scommettitori già in vacanza, quasi come i giocatori.

Melfi - Catanzaro Cosenza - Taranto Sembrerebbe una partita senza storia quella fra Cosenza e Taranto, con i silani che hanno conquistato il punto salvezza sul difficile campo del Portogruaro capolista e che non hanno più niente da chiedere alla graduatoria. Anche il Taranto è salvo e non avrebbe più nulla da pretendere da un campionato iniziato con ben altre aspettative. In realtà sia i calabresi che i pugliesi devono vincere. Il Cosenza deve trovare la prima vittoria con il tecnico Glerean e riconciliarsi con il pubblico di casa, confermando i progressi mostrati nelle ultime gare; il Taranto di Passiatore, vecchio bomber della serie C, punta a un posto utile per disputare la TIM cup il prossimo anno e accontentare, almeno in parte, i propositi di grandeur del presidente D’Addario. Il Cosenza,

Melfi - Catanzaro Un punto per avere la matematica certezza del secondo posto che garantisce il vantaggio del fattore campo per tutti i play-off. É questo l’obiettivo giallorosso nella trasferta all’Arturo Valerio di Melfi. Nel Catanzaro sarà molto probabilmente assente Ciano, che ha una contrattura al flessore e la prudenza suggerisce di non rischiarlo in vista dei play-off. Al suo posto De Franco. Probabile forfait anche per Corapi. Il Melfi, già salvo, vorrà invece congedarsi dal pubblico amico con una prestigiosa vittoria, per riscattare la sconfitta di due settimane fa subita contro la Juve Stabia. 3-4-3 per il Catanzaro di Auteri, con Vono fra i pali; Gim-

Vico Equense - Vibonese Alla Vibonese basta un punto per restare terz’ultima a scapito proprio dei campani. Per conquistarlo mister Galfano si affida al solito 4-3-3, ma dando spazio ad elementi poco utilizzati fin qui, per far rifiatare e scongiurare le squalifiche dei diffidati in prospettiva play-out. Sarà probabile vedere Senatore fra i pali; Orefice, Barbera, Panagia e Rugiero in difesa; Lopetrone, Pirrone e Di Mauro a centrocampo; Ike, Sperandeo e Biava in attacco. Il Vico Equense di mister Ferraro avrà lo stesso schieramento dei rossoblu, il 4-3-3 con Izzo in porta; Gargiulo, Cinque, Russo e Loreto in difesa; Armellino, Trapani e Mineo a centrocampo; Morfù, Incoronato e Napoli in attacco. Si giocherà sul sintetico di Sorrento. Arbitrerà il sig. Pasquale De Meo di Foggia.

Sembra scontato il pareggio fra Melfi e Catanzaro, quindi niente quotazioni nelle agenzie. Il punto servirebbe al Catanzaro per la matematica seconda posizione.

Vico Eq. - Vibonese

Nonostante a Sorrento si giochi per un miglior piazzamento in classifica non ci sono quotazioni per la sfida fra il Vico Equense e la Vibonese diGalfano.


Sabato 08 Maggio 2010

il Domani 39

CARTELLONE Giornata Nazionale della Cefalea Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni CATANZARO Giornata Nazionale della Cefalea Oggi , ore 10.00, presso l’aula T, edificio Bioscienze, Corpo H del Campus Universitario "S. Venuta", si terrà la conferenza stampa "Le iniziative in Calabria per la cura della cefalea" nell’ambito della Giornata Nazionale della cefalea. La conferenza stampa, è indetta dalla SISC (Società Italiana per lo Studio delle Cefalee), con riferimento al progetto sperimentale "Migraine care". L’iniziativa è promossa da: Coordinamento Regionale SISC Calabria Catanzaro; Centro Interaziendale Cefalee e Disordini Adattativi - Catanzaro; Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro. Iniziativa "Una rosa per la mamma" "Una rosa per la mamma" è il titolo della giornata di aggregazione sociale per gli anziani in programma il 9 maggio , alle 18.00, a Catanzaro, nei locali del centro anziani"Vinicio Caliò.L’iniziativa èstata promossa dalla neonata associazione per il sociale "Cassiopea", finanziata dall’assessoratoprovincialeallePolitiche sociali e in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche sociali, che ha concesso gli spazi. Il programma dellagiornataprevedeunagaradicucinadi dolci dedicata alle donne, alle mamme o a chi vorrà parteciparvi (gratuitamente). II° Simposio Regionale Giorno 12 maggio , alle ore 11.00, presso la sala concerti del comune di Catanzaro si svolgerà la conferenza stampa del Convegno II° simposio regionale Calabria: trattamento mininvasivo delle patologie vascolari: come, quando, perchè, che si svolgerà il 15 maggio, presso la sala consiliare del Comune di Catanzaro. Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architettura organizzando un’ampia retrospettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale.Alchimie. Dal ControdesignalleNuoveUtopieèiltitolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria,delMinisteroperiBeniele Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria. La mostra rientra nel Piano Operativo Regionale Calabria Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2007/2013. Sonooltre70leopereespostesinoal 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia. Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si eviden-

zia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tra le sue peculiarità quella di sottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi, Bob Wilson e Peter Halley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese Tiger Tateishi. Per questa ampia mostra, realizzata con la collaborazione e l’allestimento di Alessandro Mendini e del suo Atelier, sono state coinvolte, in qualità di prestatori, collezioni pubbliche e private italiane e straniere tra cui la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, il Museo del Design della Triennale di Milano e gli Archivi dell’Università di Parma. Tra i prestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato tra cui Alessi, Bisazza, Cassina, Cappellini, Venini e Zanotta. Premio di poesia L’editore Ursini, presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro, ha presentato la prima edizione del Premio “Alda Merini” di poesia,promossodalsodalizioculturale catanzarese. Al Premio, suddiviso in due sezioni, (la prima a partecipazione libera e la seconda riservata a tutti coloro che ruotano intorno ai Centri Diurni dei CSM o reparti di Psichiatria d’Italia) si può partecipare con tre poesie inedite a tema libero, ciascuna delle quali non dovrà superare i 30 versi. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere spediti con posta ordinaria, in duplice copia, insieme alla scheda di adesione, entro il 31 luglio 2010, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 88100 Catanzaro. Le migliori poesie sarannopubblicategratuitamentein una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…” che sarà presentata nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Catanzaro, nel mese di novembre, in occasione del primo anniversario della mortediAldaMerini.Copiedelvolume saranno inviate in omaggio alle biblioteche degli ospedali psichiatrici d’Europa e a quelle delle più importanti Istituzioni italiane. Sono previsti numerosi premi tra i quali la pubblicazione gratuita di un volume ai due autori primi classificati nelle rispettive sezioni del concorso. Nel corso della cerimonia di premiazione l’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi” consegnerà anche dei premi speciali (targhe in argento realizzate per l’occasione da esperti orafi) a giornalisti o scrittori che si sono particolarmente distinti nel campo delle comunicazioni sociali.L’intero regolamento può essere scaricato dal sito internet www.ursiniedizioni.it,orichiestovia fax al n. 0961.782980.

Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore 17.30.

COSENZA Ottavomiglio Laboratorio - La Barraca Oggi, ore 21.00 e domenica 9 maggio , ore 18.00, presso il Teatro dell’Acquario - Via Galluppi 15, Cosenza presenta "Sonata per profeta solo, in chiave di violino", Ottavomiglio laboratorio - La Barraca. Drammaturgia Piero Zucaro. Regia Nuccia Pugliese. Classicamente Giorno 9 maggio , alle ore 18.00, presso il Teatro Morelli di Cosenza, ultimoappuntamentodellarassegna Classicamente, organizzata dall’associazione musicale Arteneò in collaborazione con l’associazione Ragapelli Fam. Eventi e Produzioni. Ad esibirsi L’Ars Enotria Ensemble composto da: Barbara Tucci (soprano); Ivano Biscardi (Fisarmonica e Bandoneon); Anna Stella Cirigliano (Viola); Fausto Castiglione (violoncello); Rosalba Cirigliano (arpa), Bruno Aloise (chitarra).Il costo del biglietto a spettacolo è di 10.00 Euro e comprende l’entrata a teatro più la degustazione di prodotti tipici emiliani. Per informazioni è possibile scrivere a classicamente@gmail.com.

CROTONE Iniziativa "Un mare da pulire" Giorno 14 maggio , dalle ore 9.00 alle 12.00, c’è "Un mare da pulire", progettopromossodalministeroper l’Ambiente,dallaLeganavalediCrotone, dalla Provincia, dall’area marina protetta "Capo Rizzuto" e Capitaneria di porto e sponsorizzato da Sovreco, Salvaguardia ambientale, Akrea e Akros. L’iniziativa si inserisce nel progetto "Applicazione pratica dell’educazione e della conoscenza dell’ambiente marino dell’Amp rivolto alle scuole", giunto ormai alla sua quarta edizione. La seconda giornata si svolgerà il 14 maggio, sempre dalle 9.00 alle 12.00. L’iniziativa, questa volta, toccherà la spiaggia grande di Isola Capo Rizzuto, e quelle di Sovereto e Le Castella.

GAMBARIE Convegno "Il volto dell’Aspromonte" Assieme ad accademia Kronos, il club Unesco Re Italo, Italia Nostra, il Soccorso Alpino, il Corpo Forestale, il Parco Nazionale dell’Aspromonte ed il Coordinamento Territoriale dell’Ambiente illustreranno, oggi e domenica 9 maggio , il: "Il volto dell’Aspromonte", un convegno di due giorni. L’incontro inizierà sabato 8, alle ore 10.00, presso la sala convegni dell’hotel Centrale, con interventi dell’arch. Alberto Gioffrè (presidente regionale e consigliere Nazionale di AK), della dott.ssa Mar-

jleneBonavita(delladelegazioneAK della Locride), di Giuseppe Trovato (Capo Squadra reggino del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino), e del dott. Gerardo Pontecorvo (Dirigente del Cta – Coordinamento Territoriale per l’Ambiente, del Corpo Forestale dello Stato). Nel pomeriggio di sabato, si svolgerà una riunione allargata del consiglio regionale. Alle ore 10.00, di domenica 9 maggio, nello stesso hotel Centrale, si svolgerà la seconda parte del convegno, con interventi del dott. Michele Zoccali (Sindaco del Comune di Santo Stefano in Aspromonte e membro della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Aspromonte) e deldott.AntoninoPiazza(Vicepresidente della sezione reggina di Italia Nostra e membro del club Unesco "Re Italo" di Reggio). Seguiranno proiezioni sul tema, e verranno presentati i programmi delle attività in corso e da poco iniziate, come territorio vivo, che vede coinvolti molti degli stranieri che lavorano a Reggio e che provengono da diverse Nazioni, quali: Colombia, Lettonia, Montenegro,Ecuador,RegnoUnito, Brasile, Bulgaria, Slovenia, Serbia, Ungheria, Filippine, Marocco, Ucraina, Bielorussia, Russia, Tunisia.

LAMEZIA TERME "Concerto per la vita che ascolta" Arriva a Lamezia Terme il "Concerto per la Vita che ascolta", iniziativa del Moige - Movimento Italiano Genitoridedicataallemammeindolceattesa, un evento che arriva per la prima volta in sei edizioni nella Regione Calabria: l’appuntamento per le future mamme calabresi è per domenica 9 maggio , alle ore 19.00, presso il Teatro Umberto, in Via Raffaele Matarazzo. A Lamezia Terme il concerto gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune, della Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenzasabato5giugno.Lascadenza delle domande d’iscrizioni è prevista per il 15 maggio . Novità quest’anno anche lo svolgimento, all’interno della settimana del concorso,di2seminari(clinics),ilprimo conilgrandeMaurizioDeiLazzaretti (batterista delle ultime 10 edizioni del Festival di Sanremo nonché dei più grossi artisti pop italiani) e il secondoconFioZanotti(arrangiatore, produttore e discografico dei più noti artisti pop nonché di trasmissioni di successo quali Music Farm, X Factor, etc.). Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 585655 347/2380422 .

PIZZO "Volontariato: prevenzione emergenze" Il presidente provinciale Cipc Arcipesca, Francesco Onofrio Di Leo, invita all’evento che si terrà a Pizzo Marina, presso i locali del Museo del Mare, oggi , alle ore 9.30. Il tema affrontato è "Volontariato: prevenzione emergenze".

VIBO VALENTIA Conversazione con l’autore Lunedì 11 maggio , alle ore 17.30, presso l’auditorium del Sistema bibliotecario vibonese, si terrà conversazione con l’autore, Francesco Loriggio e Vito Teti discutono di Emigrazione,nostalgiaemodernità: l’esperienza italo-canadese. Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede laproiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, finoagiugno.Glialtrifilmproiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioniavranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio,alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29marzo,alleore16.00;il30marzo, alle ore 18.00; il 30 aprile, alle ore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione per l’ultima, che vedrà l’intervento dello sceneggiatore cinematografico e televisivo Leonardo Marini. Il seminario èaperto a tutti. Le domande di ammissione al seminario dovrannopervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema, Sistema Bibliotecario Vibonese,ViaAbatePignatari-89900,Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.


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