Lunedì 08 Agosto 2011
Anno XIV - Numero 217
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
CALCIO
ECONOMIA
La rivolta delle 20 squadre di Serie A «Nuovo contratto o sarà sciopero»
MOTORI Il pilota siciliano Luigi Bruccoleri vince la 25ma “Salita della Sila”
Crisi dei mercati e rating: il responso nella notte
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Il segretario generale Fillea della Calabria, Luigi Veraldi: le previste opere fanno i conti con ritardi e vecchia progettazione
Piano per il Sud, critiche dalla Cgil «Risposte esigue dal governo nazionale, per la copertura dei singoli finanziamenti c’è ancora da aspettare» L’INTERVENTO
Berlusconi non ce la fa ora un nuovo esecutivo di Walter Veltroni
«Serviranno tante delibere quante sono le opere già riportate nel Piano strategico e successivamente le relative delibere di assegnazione dei finanziamenti dovranno essere asseverate dalla Corte dei Conti» a pag » 5
BOMBA CONTRO GLI ITALIANI
Pignatone indagato? Smentito Sky Tg 24
deputato Partito Democratico
Il governo ha annunciato di voler anticipare il pareggio di bilancio al 2013. Occorre però che la manovra non deprima, con la stangata fiscale, una crescita vicina allo zero, che l’esecutivo ascolti l’opinione delle parti sociali e delle opposizioni e, nel tenere fermi i saldi, introduca forti correzioni. In questo momento serve un governo di decantazione, perché Berlusconi non ce la fa, politicamente e anche emotivamente. Basta vedere la reazione bambinesca alla tempesta. E’ distonico rispetto alla drammaticitàdellasituazione.Aguidare il nuovo esecutivo, dovrebbe essere una personalità, come è stato in altri momenti drammatici della nostra storia, capace di garantire un esecutivo che abbia un sostegno parlamentare di quell’ampiezza e sia capace di parlare con competenza e autorevolezza. Penso ai precedenti di Amato e Ciampi.
REGGIO CALABRIA
Quattro militari feriti, non sono gravi ROMA - Quattro miliari italiani sono rimasti feriti nell’esplosione di un ordigno rudimentale in Afghanistan. Secondo fonti della difesa le loro condizioni non sarebbero gravi. I quattro militari sono attualmente ricoverati nell’ospedale militare da campo di Farah. Il fallito attentato, secondo quanto riferiscono al comando del contingente italiano ad Herat, ha coinvolto anche un interprete afgano, pure lui rimasto lievemente ferito.
REGGIO CALABRIA - «Apprendo da un telegiornale che vi sarebbe una inchiesta nei miei confronti, del dirigente della squadra mobile e del comandante del Ros di Reggio Calabria a seguito dell’esposto di un soggetto detenuto per reati di mafia». Lo afferma il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, circa la notizia diffusa da Sky Tg 24 secondo la quale lo stesso magistrato, il capo della squadra mobile reggina, Renato Cortese, ed il capo del Ros, Stefano Russo, sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Santa Maria Capua Vetere. Secondo Sky Tg24 l’accusa formulata contro Pignatone ed i vertici delle forze dell’ordine sarebbe quella di aver tentato di estorcere dichiarazioni false. a pag » 8
IL COMMENTO
Non difendere in modo pregiudiziale la manovra di Benedetto Della Vedova capogruppo di Fli alla Camera
L’anticipo dei saldi al 2013 è positivo. Ma è necessario che, per non deprimere ulteriormente la crescita del Paese, in assenza di altri risparmi questo non si traduca, come prevede la clausola di salvaguardia prevista nella manovra, in un aumento della pressione fiscale di 24 miliardi. Penso che Fli e il Terzo Polo sul punto debbano assicurare nella discussione parlamentare il massimo della disponibilità nel massimo della chiarezza. Berlusconi continua a chiamare speculazione le aspettative negative dei mercati sul debito pubblico italiano. Ma si è almeno rassegnato a rimettere mano a misure che si ostinava a considerare, fino a pochi giorni fa, sufficienti. Se è però bene anticipare il pareggio di bilancio al 2013, non ha senso difendere in modo pregiudiziale la struttura della manovra approvata a luglio. I nostri problemi sono la crescita e non solo la quantità ma anche l’efficienza della spesa pubblica: non si può pensare che la soluzione possa essere quella di strangolare fiscalmente le imprese e le famiglie italiane per pareggiare il bilancio con un anno di anticipo. Sul piano politico, dove il problema è l’affidabilità del governo, Berlusconi non può essere il premier per tutte le stagioni e per tutte le emergenze. Questo giudizio è stato e resta definitivo, anche nel momento in cui Fli e il Terzo Polo lavoreranno senza pregiudizi e per il bene dell’Italia nella drammatica emergenza delle prossime settimane.