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Domani dello Sport Il domani dello sport
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
Mercoledì 8 Agosto 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 192
TRASPORTI L’assessore Luigi Fedele ha incontrato i rappresentanti dei sincacati Anav e Asstra a pag. 2
IMPRESE
www.ildomanidellosport.it
SANITÀ
Il Presidente Giuseppe Scopelliti ha presieduto una riunione con i vertici di Assindustria. Bene il Por Calabria
Inaugurato a Polistena il nuovo reparto di rianimazione dell’ospedale cittadino
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Pirlo e Buffon sorpresi dall’entusiasmo di Pechino: «Quanti tifosi!»
JUVEN-CINA SUPERCOPPA Anche il Napoli nella capitale asiatica. Ieri il primo allenamento
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VASLUI-FENERBAHCE
All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE dell’8/08/2012
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Consiglia
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MERCATO
OLIMPIADI
Fiorentina, è arrivato Aquilani «Vorrei indossare la maglia numero 10 se fosse possibile»
Il tiratore azzurro Massimo Fabbrizi ha regalato all’Italia un’altra medaglia d’argento Podio nella fossa olimpica
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CRONACA CALABRIA
GROSSE NOVITÀ IN ARRIVO TRASPORTI L’assessore Fedele incontra i sindacati di Anav e Asstra
L’
Daria Ciotti
assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele ha presieduto a Catanzaro un incontro congiunto con i rappresentanti regionali delle organizzazioni sindacali del settore trasporti e delle associazioni Anav e Asstra. La riunione, alla quale ha preso parte anche il dirigente di settore Giuseppe Pavone, ha rappresentato un rilevante momento di confronto, utile anche per annunciare una serie di novità che andranno ad investire, già da subito, il settore dei trasporti in Calabria. Al primo punto all’ordine del giorno dell’incontro, la difficile problematica legata al ritardo nell’erogazione della terza trimestralità ai lavoratori delle aziende private calabresi. In merito alla condizione che grava sui dipendenti e sulle aziende di trasporto, infatti, l’assessore Fedele ha annunciato che, già da oggi, saranno erogati i primi quattro milioni di euro mentre, entro il 10 agosto, sarà stanziata la cifra necessaria per ripianare l’intera trimestralità. «Esiste - ha dichiarato l’assessore Fedele - una seria difficoltà a reperire le risorse che porta questa classe dirigente, grazie al lavoro del presidente Scopelliti e all’impegno dell’assessore Mancini, a compiere notevoli sforzi
Tra i punti all’ordine del giorno il pagamento degli stipendi dei lavoratori delle aziende private calabresi
per far sì che vengano garantiti gli emolumenti a tutti quei dipendenti che si trovano in grosse difficoltà economiche. Purtroppo, l’attuale momento di crisi economica comporta il dover fronteggiare una scarsa liquidità di cassa causata, sostanzialmente, dalle direttive del Patto di stabilità e dal rallentamento nell’erogazione delle rimesse da parte dello Stato. Il governatore Scopelliti, e l’assessorato che dirigo, sta mettendo in campo tutte quelle azioni che abbiano come unico obiettivo il risanamento e la riorganizzazione del Tpl in Calabria». Durante la riunione congiunta, inoltre, l’assessore Fedele ha presentato ai rappresentanti regionali delle sigle sindacali e delle associazioni Anav e Asstra
FITTASI
Fedele ha anticipato che si sta lavorando per il trasferimento dell’azienda Ferrovie della Calabria nelle mani della Regione un disegno di legge che adegua la normativa regionale alle intervenute modificazioni dell’ordinamento comunitario e nazionale sul trasporto. Il progetto di legge prevede: l’adeguamento del corrispettivo chilometrico per le aziende di trasporto appartenenti alle fasce più basse; la modifica delle norme relative
alle sanzioni agli utenti sprovvisti dei titoli di viaggio prevedendo sia un rafforzamento delle disposizioni finalizzate all’accertamento delle sanzioni e alla riscossione delle stesse, sia la possibilità offerta alle aziende di consentire agli utenti la regolarizzazione della propria condizione con il pagamento di un diritto aggiuntivo a bordo. «Questo disegno di legge - ha spiegato l’assessore Fedele - è stato redatto tenendo conto delle esigenze sia delle aziende che degli utenti. La proposta sul trasporto sarà poi discussa, ed approvata, in Consiglio Regionale e costituirà un primo passo verso quella riforma del Tpl nella nostra Regione che sarà poi definita con la stesura del Piano regionale sul trasporto».
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già il Domani
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Altra questione affrontata durante l’incontro, quella legata alle Ferrovie della Calabria. L’assessore Fedele ha comunicato che si sta lavorando costantemente per il trasferimento definitivo della titolarità dell’azienda direttamente alla Regione. «Un impegno - ha concluso l’assessore ai trasporti - che coinvolge in prima linea il presidente Scopelliti e che, finalmente, porterà alla concretizzazione della fase operativa indispensabile per avviare la riorganizzazione strutturale da compiere attraverso l’eliminazione massiccia degli sprechi a tutela, soprattutto, dei circa 850 dipendenti che vi lavorano e per garantire il diritto alla mobilità ai tanti utenti calabresi».
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CRONACA CALABRIA
POR CALABRIA, BENE LE IMPRESE REGIONE Il Presidente Scopelliti incontra i rappresentanti di Assindustria
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Andrea Splendore
l Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha incontrato ieri mattina a palazzo Alemanni il Presidente regionale di Confindustria Giuseppe Speziali ed il Presidente di Ance Calabria Francesco Cava accompagnati dai rispettivi presidenti territoriali. Nel corso del cordiale incontro, che fa seguito alla riunione dello scorso mese di marzo si è fatto il punto sull’attuale situazione calabrese. All’appuntamento hanno inoltre preso parte l’assessore alle attività produttive Antonio Caridi, il dirigente generale del dipartimento lavori pubblici Giovanni Laganà, il dirigente delle attività produttive Felice Iracà, il direttore generale della Confindustria calabrese Luigi Leone ed i direttori territoriali Branda, Lamanna e Ruperti. Dall’associazione degli industriali si è presto atto con soddisfazione delle modifiche al Por Calabria nell’ultimo comitato di sorveglianza per la parte relativa alle imprese sot-
Dall’incontro è emersa la grande soddisfazione per le modifiche al Por Calabria nella parte relativa alle imprese tolineando inoltre che rispetto alla riunione di marzo gran parte delle proposte sono state accolte dall’esecutivo Scopel-
Tra i partecipanti alla riunione anche l’assessore Caridi e Giuseppe Speciali, presidente regionale di Confindustria liti. Al Presidente della Regione i vertici di Confindustria Calabria hanno poi chiesto tempi rapidi per superare le criticità delle aziende nel settore ambiente (relativamente alle problematiche su Via e Vas) e l’attuazione della regionalizzazione del patto di stabilità evidenziando l’impegno dell’assessore Mancini. Dal Presidente di Confindustria Calabria Speziali è stato poi espresso apprezzamento per le politiche avviate dalla Regione, in particolare i circa 150 milioni di euro impegnati per le imprese calabresi. Dai vertici dell’Ance apprezzamento per il lavoro dell’assessore ai lavori pubblici Pino Gentile ed urbanistica Aiello. E stata chiesta infine velocizzazione sulla legge per gli appalti pubblici e l’approfondimento delle problematiche legate alla costruzione dei nuovi ospedali in Calabria per favorire la partecipazione delle imprese calabresi ai lavori. I dirigenti della Regione e quelli di Confindustria Calabria, al termine dell’incontro molto positivi hanno deciso di rivedersi prossimamente. Il prossimo appuntamento fra le due realtà è infatti stato fissato per il prossimo mese di settembre.
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Mercoledì 8 Agosto 2012
CRONACA CALABRIA
«UN REPARTO ALL’AVANGUARDIA PER REALIZZARE GRANDI COSE» SANITÀ Scopelliti inaugura la rianimazione dell’ospedale di Polistena
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Maria Gallo
ella mattinata di domenica scorsa il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti ha inaugurato il reparto di rianimazione dell’ospedale di Polistena appena ristrutturato. All’appuntamento hanno preso parte anche il Direttore Generale dell’Asp Rosanna Squillacioti, il Direttore Sanitario Loredana Carrera ed il Primario del reparto di rianimazione Domenico Forte. «L’Ospedale di Polistena si arricchisce di un nuovo reparto all’avanguardia - ha affermato Scopelliti a dimostrazione che non lavoriamo soltanto per mettere a posto i conti, come certificato all’ultima riunione del Tavolo Massicci, ma stiamo anche investendo per migliorare i servizi ai cittadini. Questo presidio serve un bacino d’utenza di oltre 230.000 persone e l’amministrazione regionale sta mettendo in campo azioni importanti al fine di potenziarlo. A tal proposito abbiamo stanziato ben 9,5 milioni di euro per la messa in sicurezza di questa struttura». «E’ una risposta importante ha proseguito Scopelliti fermo restando che lavoriamo per incrementare lo spoke di Polistena con altri reparti e con la riorganizzazione del personale, sfruttando anche la chiusura di altri piccoli ospedali, nell’ambito della razionalizzazione e riorganizzazione del servizio sanitario regionale». Il reparto di rianimazione dell’ospedale di Polistena era stato inaugurato nel 1990 e da allora, manutenzione ordinaria a parte, non sono mai stati eseguiti interventi di ristrutturazione. Con i lavori appena terminati, attraverso un investimento di 70 mila
Investiti 70.000 euro per la ristrutturazione del reparto rianimazione dell’ospedale di Polistena visitato da Scopelliti
dio, confrontandosi con i cittadini e raccogliendone le istanze. In merito alle polemiche relative alla chiusura del reparto di otorinolaringoiatria, il Governatore della Calabria ha chiarito che «la chiusura dell’unità, non intaccherà minimamente i servizi, che verranno garantiti normalmente all’interno di altri contesti, ed è questo che interessa ai cittadini. Nella nostra regione troppo spesso, in passato, la politica si è mossa senza una visione di prospettiva, facendo finta non vedere alcune criticità. Oggi, invece, pensiamo a soluzioni che possano dare ulteriori euro, il reparto di rianimazione è passato da 8 a 12 posti letto, con un ulteriore posto di accoglienza. E’ stato previsto anche un sistema di telecamere a circuito chiuso per la visualizzazione dei degenti, ed una piccola sala operatoria per gli interventi che vengono effettuati nell’unità operativa e per le tecniche avanzate della terapia del dolore. I locali, inoltre, rispondono ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente, sia per la prevenzione antincendio che per quella elettrica, e possiedono un moderno impianto di climatizzazione, il tutto a
garanzia della sicurezza dei degenti e degli operatori. Ogni letto è dotato di un sistema di monitoraggio, di ventilatori artificiali di ultima generazione, di sistemi di infusione totalmente computerizzati, di sistemi avanzati per l’emodinamica e di dialisi dedicata. I nuovi locali del reparto di rianimazione dell’ospedale di Polistena si prestano ad un progetto di rianimazione aperta, con la possibilità di un maggiore contatto tra degenti e familiari. Durante la mattinata, il Presidente Scopelliti ha visitato anche altri reparti del presi-
Aumentati i posti letto (da 8 a 12), ammodernati i mezzi tecnologici e costruita anche una piccola sala operatoria risposte - ha concluso Scopelliti - la Calabria si sta proiettando verso una nuova sanità, moderna e funzionale, secondo gli standard nazionali ed europei, nell’unico interesse dei calabresi».
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CRONACA CALABRIA
«DATI POSITIVI, OTTIME SCELTE DELLA REGIONE E DELLA PROVINCIA»
REGIONE Imbalzano e Nicolò unanimi nel giudizio sullo scalo aereo dello Stretto
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Luciana Stella
dati positivi, in c o n t ro t e n d e n z a rispetto agli altri scali nazionali, fatti registrare dall’aeroporto dello Stretto nei primi sei mesi dell’anno ed ulteriormente confermati a luglio, sono la migliore testimonianza della bontà delle scelte da tempo messe in campo dalla Provincia di Reggio e dalla Regione Calabria, in favore dello scalo “Tito Minniti”». E’ quanto affermano in una nota congiunta, il Presidente
Imbalzano e Nicolò, in una nota congiunta, hanno voluto elogiare anche l’operato del presidente dello scalo Porcino della Commissione Bilancio, Programmazione Economica ed Attività Produttive, Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) e il Vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò (Pdl). «Va dato atto anzitutto al Presidente Porcino - affermano del proficuo lavoro portato avanti nel corso della sua gestione, con una politica, da una parte tesa a incrementare i volumi di traffico con nuove compagnie e nuove rotte, dall'altra orientata rigorosamente ad un’attività manageriale di spending review, anticipatrice delle strategie del
Governo Monti. Uno sviluppo, quello dello scalo reggino sottolineano - al centro dell’interesse e delle iniziative assunte in questi mesi dalla Regione che, nell’ambito del piano di rilancio del sistema aeroportuale calabrese, ha potuto privilegiare con investimenti cospicui, l'aeroporto dello Stretto, dimostrando in tal modo la lungimiranza e la coerenza con le politiche che ha sempre portato avanti, fin da quando era Sindaco di Reggio, il Presidente Giuseppe Scopelliti». «Questa volontà - sottolineano ancora i due esponenti politici
- è stata peraltro ulteriormente ribadita nelle sedi istituzionali competenti, anche rispetto al processo di ricapitalizzazione della Sogas che, siamo convinti, potrà essere al più presto concretizzata, una volta definitivamente superate le pastoie fin qui frapposte da altre istituzioni - sostengono i due rappresentanti della Regione Considerato che sono stati in questi mesi ridotti i vincoli che frenavano lo sviluppo dei voli
charter, l’auspicio che esprimiamo è che questo favorevole trend possa consolidarsi sempre più, per poter finalmente realizzare l’attesa privatizzazione di una quota importante (il 40%) del capitale sociale della Sogas, che ha finalmente - concludono Imbalzano e Nicolò - presentato bilanci in attivo, stimolando l’interesse di quei potenziali partner, tra i quali, entro l’anno, dovrà essere scelto il socio privato».
Conferenza stampa per Scopelliti e Mancini
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i è svolta questa mattina alle ore 11,30, presso la sede della Regione Calabria a Palazzo Alemanni, una conferenza stampa cui hanno preso parte il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore al Bilancio Giacomo Mancini I due politici hanno parlato della questione relativa a relativa a nuovi finanziamenti per interventi in Calabria approvati dal Cipe. (ls)
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CRONACA CALABRIA
IL RITORNO DELLA GUERRIERA PERSONAGGI Rosalba Forciniti accolta trionfalmente in Provincia e alla Regione
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Maria Gallo
n bellissimo mazzo di margherite e rose rosse, la medaglia d’oro della Provincia di Cosenza con la firma autografa del presidente Oliverio ed una targa d’argento personalizzata con la scritta “A Rosalba Forciniti, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra, onore e vanto della nostra terra”. Questi i doni di cui il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, visibilmente commosso, ha omaggiato Rosalba Forciniti, la ventiseienne judoka cosentina nativa di Longobucco, ricevuta lunedì mattina in un affollato e festoso salone della presidenza di Piazza XV Marzo. L’atleta era accompagnata dai genitori Pina e Domenico e dal sindaco di Longobucco Luigi Stasi. «La cerimonia odierna - ha detto Oliverio rivolgendosi direttamente all’atleta - riveste per noi un doppio motivo di orgoglio. Il primo riguarda il fatto che una giovane donna, nostra concittadina, figlia della Calabria e della provincia di Cosenza, abbia raggiunto un risultato straordinario conquistando per la prima volta nella storia della nostra regione una
Impresa epocale: la judoca è la prima atleta calabrese in assoluto a vincere una medaglia alle Olimpiadi
medaglia alle Olimpiadi ed affermandosi in uno scenario che ha proiettato a livello internazionale un'immagine positiva e virtuosa della nostra terra. Il secondo motivo riguarda il fatto che questa vittoria dimostra che quando il talento c’è e si afferma non esistono punti periferici, realtà di serie A e realtà di serie B. Il talento rimane tale sia se si afferma a Longobucco sia se si afferma a Londra, a Parigi o a New York». Poi è toccato alla forte judoka. «Sono sinceramente colpita e commossa per tanto affetto -ha detto, dal canto suo, la Forciniti - E’ per me un grande onore essere ricevuta dal presidente della Provincia di Cosenza Sto vivendo un sogno un bellissimo sogno. A distanza di una setti-
Il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio l’ha accolta con un mazzo di fiori e una targa dedicata mana, è come se non riuscissi a credere a quello che mi è capitato. Per giorni non sono riuscita a prendere sonno perchè pensavo ai momenti indimenticabili che ho vissuto a Londra, mentre salivo sul podio e mentre ricevevo la medaglia. Solo ieri sera, stanchissima, sono crollata. Ringrazio tutti e, in particolare, i miei genitori che
hanno fatto con me tanti sacrifici affinchè raggiungessi questo risultato. Lasciatemi rivolgere, infine, anche un ringraziamento all'Arma dei Carabinieri, che mi ha permesso di arrivare fino al podio olimpico». Ai giornalisti che le chiedevano di parlare dei suoi programmi futuri, Rosalba ha risposto sorridendo: «Riposo, vacanza, tanto relax... Ne ho veramente bisogno». Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore provinciale allo Sport Pietro Lecce e il presidente provinciale del Coni Pino Abate. Prima di lasciare il salone della presidenza della Provincia di Cosenza la Forciniti ha abbracciato il presidente Oliverio e ha firmato il libro d’onore dell’ente su cui ha scritto la frase:
Anche il Presidente della Regione Scopelliti si è congratulato con la Forciniti, definendola orgoglio della Regione “Grazie, terra mia”. Anche il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha ricevuto, sempre lunedì pomeriggio a Palazzo Alemanni, la campionessa olimpionica calabrese Rosalba Forciniti. Ad accogliere l’atleta era presente anche il Capo di Gabinet-
to della Presidenza Elena Scalfaro. Si è trattato di un incontro molto cordiale ed informale, durante il quale Rosalba Forciniti, che anche in questa occasione era accompagnata dal padre Domenico e dalla madre Pina, ha avuto modo di raccontare al Presidente Scopelliti tutto il percorso sportivo e i tanti sacrifici che l’hanno accompagnata alla conquista della storica medaglia olimpica. Si tratta, infatti, della prima calabrese a centrare questo obiettivo. Un risultato che ha premiato la determinazione e la caparbietà di un’atleta che ha saputo sfidare e superare ogni ostacolo, raggiungendo il traguardo che ogni sportivo sogna. Nonostante Rosalba Forniciti viva e si alleni da diversi anni a Roma, ha sempre mantenuto i rapporti con la propria terra e con il paese d’origine, Longobucco, che l’ha riabbracciata qualche giorno fa con una grande festa. Il Presidente Scopelliti le ha ribadito la soddisfazione che ha provato nell’aver appreso della conquista della sua medaglia e nel rivedere le immagini delle sue sfide e soprattutto della gioia trasmessa nel vederla sempre accanto ai suoi genitori. «E’ stata davvero una bella immagine per tutta la Calabria - ha dichiarato il Presidente Scopelliti - alla vittoria sportiva si è associata anche quella dell’affetto di una famiglia sempre vicina ed unita, sentimenti e valori che nella nostra regione sono fortemente radicati».
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SPORT NAZIONALE
PIRLO: «CINA, CHE ENTUSIASMO» E IL NAPOLI VOLA A PECHINO S SUPERCOPPA Il regista bianconero ha parlato in vista della sfida di sabato 11
Massimiliano Venzi i avvicina il primo appuntamento ufficiale della nuova stagione, o l’ultimo della scorsa, a seconda dei punti di vista. Qualsiasi sia l’angolo d’osservazione scelto, comunque, Juventus e Napoli, rispettivamente vincitrici del campionato e della Coppa Italia, arrivano a Pechino con il desiderio di aggiungere un altro
La comitiva azzurra ha raggiunto la capitale cinese alle 7.35 (ora italiana) di ieri. Ora per Cannavaro e soci c’è da smaltire il fuso trofeo alla loro bacheca. La squadra di Mazzarri è sbarcata alle 7.35 (ora italiana) di ieri nella capitale cinese, dove si terrà per altri due anni, come da contratto, la gara che assegna la Supercoppa Italiana. Ma la formazione azzurra dovrà sconfiggere un altro avversario, prima di concentrarsi sulla Juventus: quel jet-lag inevitabile quando ci si sottopone al fuso orario locale, dove gli orologi vanno portati avanti di sei ore. I bianconeri, invece, si sono anticipati la fatica e già da un paio di
Il centrocampista di Conte spinge la Juventus: «Qui abbiamo tanti tifosi e teniamo molto alla Supercoppa» Buffon ci sarà
giorni corrono in Cina, dove nella mattinata locale di ieri (le 4.30 di notte in Italia) hanno sostenuto un altro allenamento, al quale ha preso parte anche Gigi Buffon, che aveva tenuto in ansia i tifosi juventini per un infortunio all’anca rimediato nell’amichevole di sabato scorso contro il Malaga. «Sono acciacchi normali nel primo periodo della preparazione - ha
dichiarato il numero uno azzurro - ma penso che ormai il problema sia risolto». Insieme al portiere, in occasone della presentazione di un accordo di sponsorizzazione, c’era anche Andrea Pirlo. «Siamo venuti qui con grande entusiasmo - ha detto il centrocampista -, in Cina abbiamo tanti tifosi e teniamo molto alla Supercoppa». Poi Andrea si è proiettato
sulla nuova stagione: «La società ha operato bene sul mercato, ci sono stati ottimi innesti e credo che potremo disputare la Champions con le ambizioni giuste nella speranza di arrivare fino in fondo». Finale sul calcioscommesse che non condizionerà la squadra: «Noi pensiamo solo al campo e ci preoccupiamo di fare bene il nostro lavoro».
Le rivelazioni di Micolucci, insieme con quelle di Andrea Masiello, hanno dato agli investigatori baresi
nuovi spunti d'indagine, ampliando il ventaglio delle presunte combine ai campionati 2007-2008 e 20082009. Si tratta dei due campionati nei quali sulla panchina del Bari c'era Antonio Conte. In un fax inviato al procuratore federale Stefano Palazzi, Micolucci avrebbe riferito di altre tre partite truccate: Bari-Treviso dell'11 maggio 2008, (conclusa sul risultato di 0-1), PiacenzaBari del 9 maggio 2009, terminata 2-2, e SalernitanaBari del 23 maggio 2009, finita 3-2 a discapito dell’allora formazione di Conte. Fino a giovedì saranno sentiti dagli investigatori baresi anche gli ex biancorossi Vitor Barreto, Davide Lanzafame, Francesco Caputo, Marco Esposito, Stefano Guberti, Alessandro Parisi.
CALCIOSCOMMESSE
Stellini: addio alla Juve, ieri in Procura E’ arrivato poco prima delle 12 di ieri, nel comando provinciale di Bari, sul lungomare del capoluogo pugliese, Cristian Stellini (nella foto a destra), ex giocatore del Bari e fino a due giorni fa - quando ha rassegnato le sue dimissioni secondo di Antonio Conte alla Juventus. Stellini è stato convocato dalla Procura di Bari per essere interrogato nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse: è indagato per frode sportiva con riferimento alla presunta partita truccata Salernitana-Bari del 23 maggio 2009, finita 3-2. È
stato tirato in ballo dalle ultime rivelazioni fatte alla Procura federale dagli ex biancorossi Andrea Masiello e Vittorio Micolucci, entrambi indagati sempre per frode sportiva. Poco dopo l’ormai ex membro dello staff juventino, è entrato nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Bari anche Vittorio Micolucci, dal 2004 al 2007 giocatore del Bari, convocato dalla Procura nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. L’ex difensore è stato anticipato di qualche minuto da Cristian Stellini,
divenuto collaboratore dell’attuale allenatore della Juventus proprio dopo la sua esperienza in Puglia.
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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°16/1998, con ordinanza emessa all’udienza del 16 Maggio 2012, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 03/10/2012; lotto uno: “1/2 immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie netta di 32,35 mq., riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 31, scala C, int. 4” Valore euro 15.398,43; lotto due: “1/2 posto auto in corrispondenza del lotto 1 al piano seminterrato, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 14, cat. C/6, classe 1, consistenza 28 mq.” Valore euro 1.898,43 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 7.699,21 per il lotto n. 1 e di euro 949,21 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., • tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel
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caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 02/10/2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 03/10/2012 ore 9:30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 16 Maggio 2012 IL CANCELLIERE (C/1) Leonilde Bonaddio
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.10/2011, con ordinanza emessa all’udienza del 13.06.2012, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 10.10.2012; lotto unico - “quota ideale indivisa di 2/3 della proprietà di abitazione sita in Lamezia Terme, Via Adda, posta al terzo piano, composta da due camere e un soggiorno-pranzo con angolo cottura; ha superficie di mq.55, oltre mq.6 di balconi; l’immobile è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 24, p.lla 497, sb.23, zona censuaria 1, cat. A/4, cl.3, vani4”; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 34.200,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., • tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., • quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c.,
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infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; • l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., • prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., • l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; • l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 09.10.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 10.10.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; • eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 24.07.2012 Il funzionario giudiziario Debora Chirico
9 Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 20/1999 RGE promossa da “Credito Emiliano S.p.A.”, ora sostituita da “Zeus Finance S.r.l.” c/omissis Avviso di vendita immobiliare senza incanto e con incanto Con provvedimento reso all’udienza del 20 giugno 2012, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, Dott.ssa Adele Foresta, ha disposto la vendita, con riduzione di ¼ del prezzo base, del diritto di proprietà sul seguente bene immobile pignorato: LOTTO 1: “unità immobiliare su un unico livello (piano secondo), facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza (quattro livelli fuori terra), con collegamento tramite scala interna ad una mansarda non abitabile. Il cespite, sito nel Comune di Lamezia Terme, alla Via Crocifisso n. 23, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 155, sub. 9, cat. A/3, classe 1, consistenza vani 5,5”. Prezzo base d’asta: € 19.195,31). • Il tutto come meglio descritto nella CTU in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. • La vendita avrà luogo senza incanto per il giorno 10 ottobre 2012 e con incanto per il giorno 24 ottobre 2012, ore di rito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme. Offerte in aumento non inferiori ad euro 2.200,00. • Ammissione alla vendita subordinata al deposito di istanza di partecipazione entro le ore 13.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, con assegno circolare per una somma pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. • Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC R.E. n. 113/2007 SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 113/2007, all’esito della udienza del 9/5/2012, ha disposto la vendita senza incanto dell’unico lotto, come di seguito specificato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 3.10.2012, ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 17.10.2012; lotto unico - “locale commerciale con superficie lorda di circa mq. 80, sito in Nocera Terinese, località Marina De Luca, nel villaggio Nuova Temesa, riportato nel NCEU al foglio 32, p.lla 223, sub 69, cat. C/1, classe 2”; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 86.600,00 per l’unico lotto; • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o cer-
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tificato camerale in caso di società); • l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; • in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; • l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; • l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; • all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; • in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: • essa deve aver luogo al prezzo base sopra indicato di euro 86.600,00; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.000,00; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime
di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13 del giorno 2 ottobre 2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 3 ottobre 2012, ore 12,00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostan-
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ziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 16 ottobre 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 17 ottobre 2012, ore 12,00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, 30/7/2012 Il Funzionario Giudiziario
TRIBUNALE DI PAOLA Fallimento n°229-10/89 Ordinanza di vendita immobiliare con incanto Il Giudice Delegato, dott.ssa Annamaria Buffardo, con ordinanza del 14/12/2011, depositata il 15/12/2011, contenente le condizioni e le modalità di partecipazione, a cui si rinvia, e successiva ordinanza del 18.05.2012,ha disposto la vendita in 3 lotti delle seguenti porzioni immobiliari, site nel Comune di Maierà: 1° lotto: 1/15 della quota dei seguenti terreni: fol.1, p.lla 1, sem.irr., cl.1, intera superficie 5.450 mq (quota 363,33 mq); fol.1, p.lla 2, pasc.cesp., cl.U, intera superficie 5.210 mq (quota 347,33 mq); fol.1, p.lla 94. sem.arb., cl.1, intera superficie 240 mq (quota 16 mq); prezzo base d’asta € 3.596,99; 2° lotto: 1/15 della quota dei seguenti terreni: fol. 1, p.lla 267, fico india, cl.U, intera superficie 110 mq (quota 7,33 mq); fol. 3, p.lla 270, uliveto, cl.2, intera superficie 550 mq (quota 36,6 mq); fol. 3, p.lla 144, pasc. arb., cl.U, superficie intera 6.840 mq (quota 456 mq); fol. 3, p.lla 157, uliveto, cl.3, intera superficie 2.370 mq (quota 158 mq); fol. 3, p.lla 158, uliveto, cl.3, intera superficie 1.020 mq (quota 204 mq); 1/12 della quota del seguente terreno: fol. 3, p.lla 160, uliveto, cl.3, intera superficie 1.650 mq (quota 137,50 mq); prezzo base d’asta € 3.264,03; 3° lotto: 1/3 della quota dei seguenti terreni: fol. 8, p.lla 46, sem., cl.3, intera superficie 1.779 mq (quota 590 mq); fol. 7, p.lla 28, querceto, Cl.U, intera superficie 2.780 mq (quota 926,66 mq); fol. 7, p.lla 429, fabb.rur., intera superficie 46 mq (quota 15,33 mq); fol. 7, p.lla 430, sem. arb., cl.1, intera superficie 1.380 mq (quota 460 mq); prezzo base d’asta € 28.090,80-. L’incanto avrà luogo presso il Tribunale di Paola il giorno 19.10.2012 alle ore 11:30-. Maggiori informazioni presso la Cancelleria fallimentare o il Curatore avv. Giovanni De Pietro tel.0985.876548
10 il Domani dello Sport
Mercoledì 8 Agosto 2012
SPORT NAZIONALE
«SE POSSIBILE CHIEDERÒ DI INDOSSARE LA MAGLIA N. 10» CALCIOMERCATO Presentazione ufficiale per Alberto Aquilani alla Fiorentina
«H
Giuseppe Mosca
o detto sì alla Fiorentina perché c’è un progetto interessante, perché mi hanno voluto fortemente, perché qui posso fare molto bene. Se ci sarà la possibilità chiederò la maglia numero 10, la prenderei con molto piacere, sarebbe un sogno,
Alberto Aquilani è arrivato ieri nel ritiro viola di Moena dove si è presentato nel corso di una conferenza stampa chiunque vorrebbe indossarla». E’ con queste parole che ieri in conferenza stampa a Firenze si è presentato Alberto Aquilani, considerato fino ad oggi il colpo di mercato più importante della Fiorentina di Andrea Della Valle. Il centrocampista romano, proveniente dal Liverpool, dopo due stagioni consecutive passate in Italia con la Juventus e con il Milan, adesso è in cerca di una ulteriore consacrazione, e spera di trovarla aFirenze. «Arrivo con i piedi per terra ha dichiarato Aquilani, presentato ieri in giornata a Moena da dove insieme ai compagni è partito nel pomeriggio per volare a Istanbul per la gara amichevole di
domani con il club del Galatasaray - ho voglia di iniziare un nuovo ciclo, insieme alla Fiorentina, dove ho trovato un ambiente giovane ed entusiasta. Se mi sono sentito scaricato da Juve e Milan? Andai alla Juve in prestito secco, il riscatto era molto alto e non fu esercitato, cosa di cui sapevamo tutti. Al Milan, alla 22ª partita mi fu comunicato che non ne avrei fatte altre tre. Comunque sono stati corretti perché me lo dissero. Come
«Se ci sarà la possibilità chiederò di indossare la maglia numero 10», ha dichiarato l’ex giocatore di Roma, Juve e Milan poi è arrivata l’offerta della Fiorentina, ho accettato subito». Classe 1984, cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Roma, Alberto Aquilani ha debuttato in Serie A proprio con i giallorossi, che lo hanno convocato in prima squadra nella stagione 2002-2003 (collezionando una sola presenza). Dopo un anno di prestito alla Triestina, il “principino” (così soprannominato per la somiglianza con “Il Principe” Giuseppe Giannini, icona romanista degli Anni Ottanta) è rimasto poi con la Roma dal 2004 al 2009, per poi approdare al club britannico del Liverpool. Successivamente, è stato dato in prestito alla Juventus, che non lo ha riscattato alla fine
della stagione 2010-2011, e poi al Milan, prima di approdare alla Fiorentina per volere del presidente Andrea Della Valle, che secondo la stampa avrebbe messo a segno, con l’ingaggio di Aquilani, il colpo di mercato più grosso del club viola. Del trasferimento di Aquilani alla Fiorentina si era già parlato un anno fa, ma poi non se ne era fatto nulla. «Voglio chiarire cosa è successo lo scorso anno - ha chiarito il giocatore - Avevo sentito Corvino e Mihajlovic ma avevo detto di non voler arrivare in prestito, mentre loro, invece, avevano fatto l’accordo con il Liverpool per il prestito. Io volevo venire per rimanere. Non è vero che dietro c’era il Milan».
«Montella? Una piacevole sorpresa. Già quando giocava si vedeva che aveva la stoffa per diventar un grande allenatore»
E proprio a proposito dell’esperienza col club milanese, e anche con la Juventus, ha dichiarato: «Il Milan è stato un percorso lineare. Alla Juventus sono andato in prestito ma poi il mercato è cambiato radicalmente. La Nazionale? Sicuramente è un mio obiettivo. Ho fallito gli Europei ma voglio tornare in Nazionale». Arrivando alla Fiorentina, Aquilani ha trovato in panchina un suo ex compagno di squadra, Vincenzo Montella, fino alla scorsa stagione sulla panchina del Catania. «E’ stata una piacevole sorpresa (ritrovare Montella, ndr). Quando giocava si vedeva che aveva qualcosa per diventare un grande allenatore. Ha un ottimo staff - ha detto Aquilani - che fa di tutto per fatti rendere al meglio in tutte le situazioni, dalla questione tattica, fisica, medica fino all’alimentazione». Sulla prima di campionato, si augura che per l’Udinese «la squadra sia pronta. Anche se siamo arrivati dopo gli altri stiamo lavorando molto. Il mio ruolo? Come ruolo abituale è mezz’ala».
Mercoledì 8 Agosto 2012 il Domani dello Sport
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SPORT
FINALE, SPAREGGIO, ARGENTO OLIMPIADI Medaglia per l’Italia con Massimo Fabbrizi in fossa olimpica
A
Massimiliano Venzi
ncora una medaglia per l’Italia ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Non saremo Stati Uniti o Francia, ma comunque ci difendiamo. Dopo l’oro nella carabina 3 posizioni e il bronzo negli anelli, lunedì è stata anche la giornata dell’argento di Massimo Fabbrizi al termine di un estenuante spareggio nella fossa olimpica. Non sono bastati infatti i 25 colpi della dell’ultima gara per attribuire il primo posto, conteso fra Massimo Fabbrizi e il croato Giovanni Cernogoraz, che alla fine ha avuto la meglio. Entrambi i tiratori avevano, infatti, totalizzato 146 centri su
Il tiratore di San Benedetto del Tronto, due volte campione del mondo, ha vinto l’argento dopo una finale estenuante e uno spareggio
150 nell’ultima prova prevista dalla gara, e purtroppo allo shoot off Fabbrizi ha sbagliato al sesto tiro e il suo avversario ha conquistato così il primo posto.
Il tiratore azzurro è entrato in finale con il quarto posto e 123 piattelli all’attivo, a pari merito con lo spagnolo Serrano anche lui a quota 123. Massimo Fabbrizi, classe 1977
Alex Schwazer positivo all’epo Il padre: «Mi sento responsabile» I i campione olimpionico di marcia Alex Schwazer, medaglia d’oro a Pechino nei 50 km, è stato trovato positivo all’Epo. L’azzurro infatti ha fallito un test antidoping dell’agenzia mondiale antidoping Wada, effettuato nei primi giorni dei Giochi Olimpici di Londra a Obertsdorf, in Germania. Poco dopo che la voce aveva cominicato a girare, l’atleta azzurro ha confessato. Dichiarando: «Ho sbagliato io, la mia carriera è finita. Volevo essere più forte per questa Olimpiade». Si fa carico di molte responsabilità il padre, Josef Schwazer, il quale ha dichiarato che «se si vede un figlio, che durante tutto l'anno è stato male, si deve capire e si deve cercare di parlargli». «L'ultima volta che è partito da qui - continua Schwazer padre - era distrutto. Forse l’ha fatto per non deludere gli altri. E’ stata al 100% la prima volta che ha fatto uso di queste sostanze». «Per fortuna - dice suo padre - ha fatto solo questo. Si è liberato. Così non poteva andare avanti. Spero che adesso possa condurre una vita normale». Secondo Josef Schwazer, il figlio «psicologicamente non reggeva più. Si era chiuso in se stesso. Si allenava da solo. Spero di poter rimediare agli errori che ho fatto con lui».
«Per Alex - ha aggiunto - non è il giorno più brutto, il peggiore è quello che verrà». L’uomo spera che Alex ora si goda la vita. «Era schiacciato da un peso che non riusciva più a sopportare - ha detto ancora - Ma ha una fidanzata speciale che gli sta accanto. Grazie a Carolina (la pattinatrice Kostner, ndr.), grazie a Michele (Didoni, il suo allenatore, ndr.)», ha concluso Josef Schwazer. (mv)
e originario di San Benedetto del Tronto, è già stato campione del mondo di trap prima di approdare alla XXX Olimpiade della storia moderna, appunto quella di Londra 2012, dove ha
conquistato la medaglia d’argento andando così a rimpolpare il medagliere italiano, che con la sua vittoria è arrivato a quota 17 podii in assoluto, di cui 6 d’argento.
SCHERMA
Gli atleti azzurri tornano a casa da eroi con 7 medaglie
L
a squadra italiana di scherma torna in patria da eroe. Ha riportato da Londra 2012 in tutto sette medaglie: tre d'oro, due d'argento e due di bronzo. Dodici atleti su diciannove tornano a casa con una medaglia, tanti quanti gli esordienti in una competizione olimpica. Ce n'è abbastanza per dire che «Londra 2012 rimarrà nella storia della scherma italiana», come ha dichiarato il presidente federale Scarso. «Abbiamo vissuto nove giorni entusiasmanti, emozionanti e che hanno scritto belle pagine della nostra disciplina. Sarà indimenticabile il podio monocolore nel fioretto femminile, con un bronzo, quello di Valentina Vezzali, conquistato da grande campionessa ha aggiunto il numero 1 della Federazione Italiana Scherma - Ma anche le vit-
torie a squadre sempre nel fioretto, il bronzo nella sciabola maschile a squadre vinto con esperienza e talento, e l'argento di Diego Occhiuzzi che corona una gara strepitosa». «Ovviamente - ha continuato il Presidente Scarso - non tutto è andato nel verso giusto in altre prove dove, magari, avremmo potuto salire sul podio dimostrando la competitività azzurra in tutte le specialità. La soddisfazione maggiore - ha proseguito il vertice federale - è nel vedere come, in una realtà schermistica mondiale in evoluzione, con un medagliere in cui si affacciano prepotentemente Nazioni che fino a ieri sembravano escluse dal “giro” delle medagliè, l'Italia continua a confermare la propria leadership». (dc)
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GIOCHI & SCOMMESSE
a cura della redazione di
BRASILE Brasileiro
Turno casalingo per quasi tutte le favorite del torneo ontinua a regnare l’incertezza in quello che a oggi è il (grande) torneo più equilibrato al mondo: dovendo giocare in antepost, ci sono addirittura cinque squadre a scelta tra il 2.40 e il 3.90 Internacional, Fluminense, Atletico Mineiro, Corinthians e Vasco, e anche le quote di Cruzeiro, Palmei-ras e Sao Paulo sono “da quelle parti”. Ad oggi, comunque, la squadra da seguire sembra l’Atletico Mineiro, il cui match con il Flamengo è stato rinviato per le indecorose condizioni del manto erboso. Eppure, il “Galo” è rimasto in vetta, in quanto il Vasco da Gama è stato fermato
C
in casa da una versione più grintosa e meno tecnica del solito del Corinthians. Si torna subito in campo a partire da giovedì, con le gare della 15ª: piacciono per una martingala a correzione di un paio di errori Bahia, Corinthians, Internacional, Vasco, Botafogo, Mineiro e Fluminense; per la quota, occhio all’«X» del Santos.
Il pronostico di TS Corinthians-Atl. Goianiense Internacional-Nautico Fluminense-Sao Paulo Atl. Mineiro-Coritiba
1 1 X2 1
Classifica
PT G
ATLETICO MIN. VASCO DA GAMA FLUMINENSE GREMIO INTERNACIONAL SAO PAULO BOTAFOGO CRUZEIRO PONTE PRETA CORINTHIANS PORTUGUESA FLAMENGO NAUTICO CORITIBA SPORT REC. SANTOS BAHIA PALMEIRAS ATLETICO GOI. FIGUEIRENSE
32 31 29 27 26 25 23 23 19 17 16 16 16 15 14 13 12 10 9 8
2 4 5 0 5 1 2 2 4 5 4 4 1 3 5 7 6 4 3 5
1 1 1 5 2 5 5 5 5 5 6 5 8 7 6 5 6 8 9 8
25 20 24 21 19 22 24 18 18 13 12 16 20 23 13 9 12 13 13 13
IN CASA V N P
8 11 8 13 11 16 18 16 18 13 16 21 27 29 20 15 21 17 27 23
5 6 3 6 4 6 3 4 3 3 4 3 4 3 2 2 1 2 2 1
IL TURNO SUCCESSIVO
(14ª GIORNATA)
(15ª GIORNATA) Bahia - Portuguesa 09-08 Botafogo - Palmeiras “ “ Corinthians - Atletico Goi. “ “ Figueirense - Flamengo “ “ Internacional - Nautico “ “ Santos - Cruzeiro “ “ Sport Rec. - Vasco da Gama “ “ Atletico Min. - Coritiba 10-08 Fluminense - Sao Paulo “ “ Ponte Preta - Gremio “ “
Atletico BotafogoAL 06-08 1-2 PARTITEGoi. DAL- 04-08 Flamengo - Atletico Min. Rin. Palmeiras - Internacional 0-1 Portuguesa - Figueirense 2-0 Coritiba - Fluminense 0-2 Gremio - Bahia 3-1 Sao Paulo - Sport Rec. 1-0 Vasco da Gama - Corinthians 0-0 Cruzeiro - Ponte Preta 1-2 Nautico - Santos 3-0
BOTAFOGO FLUMINENSE SANTOS GREMIO VASCO DA GAMA FIGUEIRENSE ATLETICO GOI. PALMEIRAS PORTUGUESA SPORT REC.
10
23 PALMEIRAS 1-1 = 0-0 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ . . .
SAO PAULO CORITIBA NAUTICO BAHIA CRUZEIRO INTERNACIONAL BOTAFOGO FLUMINENSE FLAMENGO
1-1 1-1 3-0 0-2 1-2 0-1
= = ▲ ▼ ▼ ▼ . . .
1 1 3 0 2 0 1 1 2 2 1 2 1 1 3 4 4 3 1 3
0 1 0 1 1 1 3 3 2 2 2 1 2 3 2 0 2 3 4 3
RETI F S 14 14 11 12 10 11 12 9 10 9 8 10 13 12 7 9 7 9 10 7
3 8 3 3 4 3 9 9 7 8 4 9 8 10 10 6 8 8 14 10
BAHIA FLAMENGO FLUMINENSE CORITIBA PALMEIRAS CORINTHIANS GREMIO PORTUGUESA CRUZEIRO PONTE PRETA
CORINTHIANS NAUTICO FLAMENGO PORTUGUESA CRUZEIRO BAHIA VASCO DA GAMA ATLETICO GOI. CORITIBA INTERNACIONAL
V
FUORI N P
5 3 5 3 3 2 4 3 2 1 0 1 1 1 1 0 1 0 0 0
1 3 2 0 3 1 1 1 2 3 3 2 0 2 2 3 2 1 2 2
1 0 1 4 1 4 2 2 3 3 4 4 6 4 4 5 4 5 5 5
RETI F S 11 6 13 9 9 11 12 9 8 4 4 6 7 11 6 0 5 4 3 6
5 3 5 10 7 13 9 7 11 5 12 12 19 19 10 9 13 9 13 13
REGOLAMENTO In Libertadores le prime 4 più la vincente della Coppa del Brasile. In Sudamericana le squadre dal 5° al 12° posto. Retrocedono le ultime 4. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto del numero di vittorie.
SPORT REC. CRUZEIRO CORINTHIANS FLAMENGO NAUTICO FIGUEIRENSE BAHIA BOTAFOGO GREMIO
1-2 ▼ 0-2 ▼ 1-1 = 0-0 = 3-1 ▲ 2-0 ▲ . . .
9
17 ATLETICO GOI. 2-1 ▲ 3-0 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 0-0 = 0-0 = . . .
VASCO DA GAMA FIGUEIRENSE INTERNACIONAL SAO PAULO SPORT REC. BOTAFOGO CORINTHIANS SANTOS ATLETICO MIN.
Santos-Cruzeiro
X
FIGUEIRENSE
INTERNACIONAL BOTAFOGO VASCO DA GAMA ATLETICO MIN. PONTE PRETA NAUTICO CRUZEIRO ATLETICO GOI. FIGUEIRENSE
32 CORITIBA PONTE PRETA PALMEIRAS BAHIA NAUTICO GREMIO FLUMINENSE ATLETICO MIN. CORINTHIANS VASCO DA GAMA
15 1-4 ▼ 1-1 = 2-2 = 4-3 ▲ 2-1 ▲ 0-2 ▼ . . .
FLUMINENSE BOTAFOGO BAHIA PONTE PRETA GREMIO ATLETICO MIN. CORITIBA SAO PAULO PALMEIRAS CRUZEIRO
16
8 FLAMENGO 3-4 ▼ 2-3 ▼ 0-2 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-2 ▼ . . .
BAHIA CORINTHIANS CRUZEIRO PORTUGUESA SAO PAULO ATLETICO MIN. FIGUEIRENSE NAUTICO PALMEIRAS
2-1 ▲ 0-3 ▼ 0-1 ▼ 0-0 = 1-4 ▼ Rin. . . . .
0-1 ▼ 3-2 ▲ 1-4 ▼ 4-3 ▲ 0-0 = 1-2 ▼ . . .
13 CRUZEIRO 0-0 = 0-0 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-1 ▲ 0-3 ▼ . . .
GREMIO PORTUGUESA FLAMENGO CORINTHIANS PALMEIRAS PONTE PRETA SANTOS BAHIA FLUMINENSE
29 SAO PAULO 1-1 = 4-0 ▲ 2-1 ▲ 0-1 ▼ 0-0 = 2-0 ▲ . . .
PALMEIRAS VASCO DA GAMA FIGUEIRENSE ATLETICO GOI. FLAMENGO SPORT REC. FLUMINENSE GREMIO NAUTICO
1-3 2-0 1-0 0-2 2-1 1-2
23
SPORT REC.
▼
PORTUGUESA GREMIO ATLETICO MIN. PONTE PRETA ATLETICO GOI. SAO PAULO VASCO DA GAMA FIGUEIRENSE BOTAFOGO
▲ ▲ ▼ ▲ ▼ . . .
16
INTERNACIONAL 26 NAUTICO SANTOS ATLETICO MIN. ATLETICO GOI. FIGUEIRENSE VASCO DA GAMA PALMEIRAS NAUTICO PONTE PRETA CORINTHIANS
25
PONTE PRETA
1-1 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 3-4 ▼ 4-1 ▲ 1-0 ▲ . . .
CORITIBA NAUTICO FLUMINENSE SPORT REC. SANTOS CRUZEIRO GREMIO INTERNACIONAL BAHIA
0-0 = 1-3 ▼ 4-1 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ . . .
CORINTHIANS PONTE PRETA PALMEIRAS CORITIBA PORTUGUESA SANTOS INTERNACIONAL FLAMENGO SAO PAULO
1-2 ▼ 3-0 ▲ 0-3 ▼ 3-4 ▼ 1-3 ▼ 3-0 ▲ . . .
14 VASCO DA GAMA 31 2-1 ▲ 1-3 ▼ 1-4 ▼ 1-1 = 0-0 = 0-1 ▼ . . .
ATLETICO GOI. SAO PAULO SANTOS BOTAFOGO INTERNACIONAL CORINTHIANS SPORT REC. ATLETICO MIN. CORITIBA
19 GREMIO 4-1 ▲ 0-3 ▼ 1-2 ▼ 1-1 = 1-2 ▼ 2-1 ▲ . . .
CRUZEIRO SPORT REC. BOTAFOGO FLUMINENSE CORITIBA BAHIA PONTE PRETA SAO PAULO PORTUGUESA
Statistiche «UNDER» Portuguesa 11 Corinthians 10 Santos 10 Atletico Min. 9 Figueirense 9 Fluminense 9 Internacional 9 Palmeiras 9 Sao Paulo 9 Vasco da Gama 9 Gremio 8 Sport Rec. 8 Atletico Goi. 7 Bahia 7 Cruzeiro 7 Flamengo 6 Ponte Preta 6 Botafogo 5 Coritiba 4 Nautico 4
(6-5) (4-6) (3-7) (4-5) (5-4) (3-6) (4-5) (6-3) (5-4) (4-5) (5-3) (4-4) (3-4) (3-4) (4-3) (2-4) (4-2) (3-2) (3-1) (3-1)
16
12 PORTUGUESA 1-2 ▼ 0-4 ▼ 2-2 = 2-0 ▲ 0-0 = 1-3 ▼ . . .
La possibile sorpresa
SANTOS
FIGUEIRENSE 4-3 ▲ INTERNACIONAL 3-1 ▲ SPORT REC. 4-1 ▲ SANTOS 2-0 ▲ FLUMINENSE 0-0 = FLAMENGO Rin. . CORITIBA . VASCO DA GAMA . ATLETICO GOI. .
13 10 14 9 14 8 14 9 14 7 14 8 14 7 14 7 14 5 14 4 14 4 13 4 14 5 14 4 14 3 14 2 14 2 14 2 14 2 14 1
RETI F S
IL TURNO PRECEDENTE
ATLETICO MIN. ATLETICO GOI. SAO PAULO INTERNACIONAL BOTAFOGO PORTUGUESA FLAMENGO SPORT REC. SANTOS
ATLETICO MIN.
PARTITE V N P
1-0 1-0 2-0 1-0 0-0 0-0
▲
«OVER» Coritiba 10 Nautico 10 Botafogo 9 Ponte Preta 8 Atletico Goi. 7 Bahia 7 Cruzeiro 7 Flamengo 7 Gremio 6 Sport Rec. 6 Figueirense 5 Fluminense 5 Internacional 5 Palmeiras 5 Sao Paulo 5 Vasco da Gama 5 Atletico Min. 4 Corinthians 4 Santos 4 Portuguesa 3
(4-6) (4-6) (4-5) (3-5) (4-3) (4-3) (4-3) (4-3) (2-4) (3-3) (2-3) (3-2) (3-2) (2-3) (2-3) (4-1) (2-2) (3-1) (3-1) (1-2)
«GOAL» Coritiba 10 Botafogo 9 Ponte Preta 9 Sport Rec. 9 Bahia 8 Figueirense 8 Palmeiras 8 Atletico Goi. 7 Cruzeiro 7 Flamengo 7 Nautico 7 Vasco da Gama 7 Corinthians 6 Fluminense 6 Gremio 6 Internacional 6 Sao Paulo 6 Atletico Min. 5 Portuguesa 5 Santos 4
(4-6) (4-5) (4-5) (5-4) (5-3) (4-4) (4-4) (5-2) (4-3) (3-4) (2-5) (4-3) (5-1) (2-4) (2-4) (3-3) (2-4) (3-2) (1-4) (4-0)
▲ ▲ ▲
«NO GOAL» =
= . . .
27 3-1 ▲ 3-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 3-1 ▲ . . .
Santos 10 Portuguesa 9 Atletico Min. 8 Corinthians 8 Fluminense 8 Gremio 8 Internacional 8 Sao Paulo 8 Atletico Goi. 7 Cruzeiro 7 Nautico 7 Vasco da Gama 7 Bahia 6 Figueirense 6 Flamengo 6 Palmeiras 6 Botafogo 5 Ponte Preta 5 Sport Rec. 5 Coritiba 4
(2-8) (6-3) (3-5) (2-6) (4-4) (5-3) (4-4) (5-3) (2-5) (4-3) (5-2) (4-3) (2-4) (3-3) (3-3) (4-2) (3-2) (3-2) (2-3) (3-1)
Mercoledì 8 Agosto 2012 il Domani dello Sport 13
GIOCHI & SCOMMESSE
a cura della redazione di
ISLANDA
«UNDER»
Urvalsdeild IL TURNO SUCCESSIVO
Il pronostico di TS
Hafnarfjordur-Selfoss 1 08-08 Stjarnan-Keflavik 1/Over
(14ª GIORNATA) Grindavik - Fram R. Hafnarfjor - Selfoss IA Akranes - Fylkir Stjarnan - Keflavik Valur - Breidablik Vestman - KR Reykjavik
GRINDAVIK VESTMAN KR REYKJAVIK VALUR FYLKIR HAFNARFJOR KEFLAVIK FRAM R. STJARNAN SELFOSS
STJARNAN HAFNARFJOR FRAM R. SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK FYLKIR KEFLAVIK GRINDAVIK IA AKRANES
“ “ “ “ “
“ “ “ “ “
La possibile sorpresa Valur-Breidablik
2
12
6 FRAM R. 1-3 ▼ 1-4 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 1-2 ▼ . . .
KEFLAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN VALUR HAFNARFJOR GRINDAVIK SELFOSS BREIDABLIK
0-2 ▼ 2-4 ▼ 2-0 ▲ 2-3 ▼ 2-0 ▲ 0-1 ▼ . . .
18
22 KEFLAVIK 2-2 = 4-2 ▲ 3-1 ▲ 1-1 = 1-1 = 3-3 = . . .
FRAM R. SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK FYLKIR GRINDAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN
2-0 2-2 4-0 1-1 0-2 2-1
▲ = ▲ = ▼ ▲ . . .
DANIMARCA Il pronostico di TS Koge-AB Lyngby-Hjorring Bronshoj-Vejle
PT G
KR REYKJAVIK HAFNARFJOR STJARNAN VESTMAN FYLKIR BREIDABLIK KEFLAVIK VALUR IA AKRANES FRAM R. SELFOSS GRINDAVIK
27 26 22 20 20 19 18 18 18 12 8 6
STJARNAN IA AKRANES VALUR GRINDAVIK VESTMAN FRAM R. SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK
2-2 = 7-2 1-3 1-0 Pos. . 1-0 .
X2 1 X2
▲ ▼ ▲ ▲ .
2 AB COPENH. HOBRO LYNGBY KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA VEJLE FYN VIBORG
0 0-1 ▼ 0-1 ▼ . . . . . . .
26 30 28 21 19 11 21 17 19 15 13 16
6 4 4 4 3 3 3 2 1 1 1 0
2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2
15 12 22 12 22 14 19 17 25 20 26 32
0 1 1 1 0 0 0 2 1 1 1 0
6 3 2 4 3 4 2 4 3 2 1 1
8
0 0 0 0 1 1 1 0 1 1 1 2
4 9 5 2 2 1 2 3 2 4 2 0
1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0
(3ª GIORNATA) Bronshoj - Vejle 08-08 Fredericia - Viborg “ “ Hobro - Vestsjaelland “ “ Koge - AB Copenh. “ “ Lyngby - Hjorring “ “ Skive - Fyn “ “
LYNGBY FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND HOBRO VIBORG KOGE SKIVE BRONSHOJ
BRONSHOJ VESTSJAELLAND FREDERICIA HOBRO VEJLE LYNGBY FYN KOGE AB COPENH.
6 HJORRING 3-2 ▲ 1-0 ▲ . . . . . . .
VESTSJAELLAND HOBRO LYNGBY KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA VEJLE FYN
4 2-2 = 7-1 ▲ . . . . . . .
3 0-1 ▼ 2-0 ▲ . . . . . . .
2 5 3 2 2 1 3 2 2 2 1 0
0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1
2 2 1 4 2 1 2 5 3 4 4 5
RETI F S 8 15 16 10 8 5 13 5 6 8 6 10
8 9 13 8 14 6 8 11 9 9 13 18
REGOLAMENTO La vincente in Champions League. La 2ª e la 3ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Islanda. Retrocedono le ultime 2. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.
20
18 FYLKIR SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK GRINDAVIK KEFLAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN VALUR
2-1 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 3-3 = . . .
2 1 1 0 0 0 0 1 2 2 1 1
BRONSHOJ VIBORG FREDERICIA VEJLE FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND HOBRO LYNGBY
HOBRO AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND VIBORG LYNGBY KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA
SKIVE FREDERICIA VEJLE FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND HOBRO LYNGBY KOGE
V
3-1 ▲ 2-0 ▲ 3-2 ▲ 1-0 ▲ Pos. . 0-1 ▼ . . .
BREIDABLIK GRINDAVIK FYLKIR KEFLAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN VALUR HAFNARFJOR
FUORI N P
RETI F S
1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 1 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0
0 0 0 0 1 1 1 0 1 1 1 1
1 2 1 1 0 0 1 2 0 2 1 0
0 2 1 1 1 2 7 2 1 3 4 1
1-2 ▼ 4-1 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = 1-1 = 2-0 ▲ . . .
REGOLAMENTO Promosse le prime 2. Retrocedono le ultime 2. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto in primis della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di reti segnate.
4
1 VEJLE 2-2 = 0-1 ▼ . . . . . . .
KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA VIBORG FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND
1-1 = 4-1 ▲ . . . . . . .
3 VESTSJAELLAND 1-0 ▲ 0-2 ▼ . . . . . . .
HJORRING VIBORG HOBRO LYNGBY KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA VEJLE
1 FYN 1-1 = 1-4 ▼ . . . . . . .
LYNGBY KOGE SKIVE BRONSHOJ FREDERICIA VEJLE VIBORG AB COPENH. HJORRING
10 9 7 6 6 6 6 6 5
(5-5) (5-4) (2-5) (4-2) (2-4) (1-5) (4-2) (4-2) (2-3)
«OVER» Grindavik Stjarnan KR Reykjavik Selfoss Fylkir IA Akranes Keflavik Hafnarfjor Valur
9 9 8 8 7 7 7 6 6
(4-5) (3-6) (5-3) (4-4) (3-4) (5-2) (3-4) (3-3) (4-2)
«GOAL» Stjarnan KR Reykjavik Fylkir Grindavik IA Akranes Selfoss Keflavik Vestman Hafnarfjor
12 10 9 9 7 7 6 6 5
(6-6) (5-5) (5-4) (3-6) (4-3) (4-3) (4-2) (3-3) (2-3)
27
20 KR REYKJAVIK
RETI F S 3 7 4 1 2 1 1 1 2 2 1 0
2 0 3 0 2 4 1 0 2 0 1 2
1-2 ▼ 2-7 ▼ 0-2 ▼ 4-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ . . .
GRINDAVIK VALUR FRAM R. SELFOSS HAFNARFJOR BREIDABLIK KR REYKJAVIK FYLKIR KEFLAVIK
IL TURNO SUCCESSIVO
4 VIBORG
7 3 9 4 8 8 11 6 16 11 13 14
VESTMAN
IN CASA V N P
2 3 2 1 1 2 7 3 3 5 5 2
18 15 12 11 11 6 8 12 13 7 7 6
FUORI N P
V
VALUR HAFNARFJOR FRAM R. SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK FYLKIR KEFLAVIK STJARNAN
19
RETI F S
0 0 0 0 1 3 3 2 2 5 5 4
RETI F S
IA AKRANES
2-1 ▲ 1-1 = 0-4 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-0 ▲ . . .
(2ª GIORNATA)
1-1 = 1-0 ▲ . . . . . . .
1 2 4 2 3 0 2 0 1 0 1 1
1-2 ▼ 2-2 = 1-3 ▼ 0-4 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ . . .
PARTITE V N P 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0
IN CASA V N P
IL TURNO PRECEDENTE
SKIVE BRONSHOJ VIBORG VEJLE FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND HOBRO
1-1 = 2-2 = . . . . . . .
2 2 1 4 3 4 5 7 5 9 9 9
KR REYKJAVIK FYLKIR KEFLAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN VALUR HAFNARFJOR FRAM R.
PT G
LYNGBY VIBORG VEJLE FREDERICIA HJORRING HOBRO VESTSJAELLAND KOGE BRONSHOJ FYN SKIVE AB COPENH.
FREDERICIA
VEJLE FYN AB COPENH. HJORRING VESTSJAELLAND HOBRO LYNGBY VIBORG SKIVE
3 2 7 2 5 4 3 0 3 0 2 3
RETI F S
18 BREIDABLIK 2-1 ▲ 0-2 ▼ 0-2 ▼ 3-1 ▲ 0-2 ▼ 1-0 ▲ . . .
Fredericia - Bronshoj 1-0 PARTITE DAL 03-08 AL 05-08 Hjorring - Hobro 2-0 Viborg - Vestsjaelland 7-1 AB Copenh. - Lyngby 0-1 Fyn - Koge 2-2 Vejle - Skive 4-1
KOGE
8 8 5 6 5 5 5 6 5 4 2 1
FYLKIR KEFLAVIK STJARNAN IA AKRANES VESTMAN VALUR HAFNARFJOR FRAM R. GRINDAVIK
.
VALUR IA AKRANES VESTMAN GRINDAVIK HAFNARFJOR FRAM R. SELFOSS BREIDABLIK KR REYKJAVIK FYLKIR
13 12 13 12 13 13 13 13 13 13 13 13
PARTITE V N P
26 SELFOSS
HAFNARFJOR
Classifica
1st Division
Lyngby, arriva la terza di seguito
Classifica
Breidablik Fram R. Valur Fylkir Hafnarfjor IA Akranes Keflavik Vestman KR Reykjavik
3
1-0 ▲ 1-7 ▼ . . . . . . .
«NO GOAL» Breidablik Fram R. Valur Hafnarfjor Keflavik IA Akranes Selfoss Vestman Fylkir
9 9 8 7 7 6 6 6 4
(6-3) (5-4) (3-5) (3-4) (3-4) (2-4) (3-3) (3-3) (2-2)
Copenhagen già a quota 2 «Under» «UNDER» AB Copenh. Fredericia Hjorring Hobro Bronshoj Koge Lyngby Skive Vejle
2 2 2 2 1 1 1 1 1
(1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (0-1) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1)
«OVER» Fyn Viborg Bronshoj Koge Lyngby Skive Vejle Vestsjaelland AB Copenh.
2 2 1 1 1 1 1 1 0
(1-1) (1-1) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (0-0)
«GOAL» Fyn Koge Skive Vejle Viborg Bronshoj Fredericia Lyngby Vestsjaelland
2 2 2 2 2 1 1 1 1
(1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1)
1 2-3 ▼ 2-2 = . . . . . . .
«NO GOAL» AB Copenh. Hjorring Hobro Bronshoj Fredericia Lyngby Vestsjaelland Fyn Koge
2 2 2 1 1 1 1 0 0
(1-1) (1-1) (1-1) (0-1) (1-0) (0-1) (1-0) (0-0) (0-0)
Mercoledì 8 Agosto 2012 il Domani dello Sport 15
GIOCHI & SCOMMESSE
a cura della redazione di
«UNDER»
IRLANDA
Classifica
Airtricity L. Il pronostico di TS
IL TURNO SUCCESSIVO
Drogheda-Bohemians X2 (22ª GIORNATA) Bray - Dundalk 10-08 Shelbourne-UCD 1 Cork City - St. Patrick “ “ Bray-Dundalk 1 Drogheda - Bohemians “ “ Shelbourne - UCD “ “ La possibile sorpresa Shamrock - Sligo 13-08 Shamrock-Sligo X Derry City - Monaghan Utd sosp
18 DUNDALK
BRAY CORK CITY SLIGO SHELBOURNE SHAMROCK MONAGHAN UTD BOHEMIANS DUNDALK ST. PATRICK DERRY CITY
0-3 ▼ 1-1 = 2-3 ▼ 0-0 = Sos. . 0-0 = . . .
35 BOHEMIANS
DROGHEDA DERRY CITY MONAGHAN UTD ST. PATRICK SHELBOURNE UCD SLIGO BOHEMIANS SHAMROCK CORK CITY
SLIGO SHELBOURNE SHAMROCK DERRY CITY BOHEMIANS CORK CITY BRAY MONAGHAN UTD ST. PATRICK
3-0 ▲ Pos. . 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-4 ▼ . . .
SHAMROCK CORK CITY UCD MONAGHAN UTD DUNDALK BRAY DROGHEDA DERRY CITY SHELBOURNE
1-2 0-4 1-1 1-1 1-2 1-1
CORK CITY
▼
BRAY BOHEMIANS MONAGHAN UTD SLIGO SHELBOURNE DUNDALK ST. PATRICK UCD DROGHEDA
▼ ▼ = . . .
26
SHELBOURNE
4-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ Sos. . 2-1 ▲ 0-0 = . . .
ST. PATRICK DUNDALK BRAY DROGHEDA CORK CITY MONAGHAN UTD UCD SLIGO BOHEMIANS
SCOZIA Il pronostico di TS
Aberdeen-Ross County 1 11-08 Hibernian-Hearts Under “ “ “ “ Motherwell-St. Johnstone 1 “ “ La possibile sorpresa “ “ Dundee FC-St. Mirren 2 “ “
CELTIC ROSS COUNTY ST. JOHNSTONE HEARTS ST. MIRREN INVERNESS MOTHERWELL HIBERNIAN KILMARNOCK
▼
0-1 .
. . . . . . .
MOTHERWELL ABERDEEN CELTIC DUNDEE FC KILMARNOCK DUNDEE UTD ST. JOHNSTONE ST. MIRREN INVERNESS
0-0 =
▼
0-3 .
. . . . . . .
= .
4 3 5 1 4 2 1 5 2 4 3 0
MONAGHAN UTD DERRY CITY BOHEMIANS ST. PATRICK DROGHEDA SHAMROCK SHELBOURNE CORK CITY SLIGO
0 2 0 2 2 4 6 2 5 5 5 0
RETI F S 21 12 20 12 10 14 8 14 15 7 8 0
7 8 6 6 6 12 13 13 23 14 13 0
FUORI V N P 5 6 4 2 3 4 3 2 2 2 0 0
BOHEMIANS ST. PATRICK DUNDALK BRAY DERRY CITY UCD SLIGO DROGHEDA MONAGHAN UTD
DROGHEDA UCD SLIGO DUNDALK SHAMROCK ST. PATRICK MONAGHAN UTD BOHEMIANS BRAY
1 2 3 0 5 4 2 3 4 5 7 0
0-4 ▼ 1-1 = 1-1 = 0-0 = 1-0 ▲ 2-0 ▲ . . .
11 20 13 11 9 9 12 10 11 8 7 0
6 15 19 7 11 13 9 10 13 21 17 0
REGOLAMENTO La vincente in Champions League. La 2ª e la 3ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Eire. Retrocede direttamente l’ultima. La penultima al play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.
39
DUNDALK BRAY DERRY CITY CORK CITY ST. PATRICK DROGHEDA SHAMROCK SHELBOURNE UCD
2-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 2-2 = Rin. . 4-1 ▲ . . .
0-3 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ Rin. . . . .
UCD DROGHEDA CORK CITY BOHEMIANS BRAY SHELBOURNE DERRY CITY DUNDALK SHAMROCK
Sos. Pos. Sos. Sos. Sos. Sos.
St. Patrick Bohemians Cork City Derry City UCD Dundalk Shamrock Shelbourne Drogheda
13 12 12 12 12 9 9 9 8
(5-8) (7-5) (5-7) (6-6) (8-4) (7-2) (5-4) (3-6) (5-3)
«OVER» Bray Drogheda Dundalk Shamrock Shelbourne Sligo Bohemians Cork City Derry City
13 11 10 10 10 10 7 7 7
(9-4) (4-7) (3-7) (4-6) (6-4) (6-4) (3-4) (4-3) (4-3)
«GOAL» Bray Drogheda Cork City Dundalk Shamrock Sligo UCD Shelbourne Bohemians
13 13 12 11 11 11 10 9 8
(7-6) (5-8) (7-5) (6-5) (5-6) (6-5) (5-5) (7-2) (3-5)
0
23 MONAGHAN UTD
DERRY CITY
Sos. . 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-2 ▼ . . .
2 2 3 7 1 2 4 5 4 2 2 0
RETI F S
32 SLIGO
SHAMROCK
11
25 UCD 0-1 ▼ 4-0 ▲ 3-2 ▲ 1-2 ▼ 0-0 = Sos. . . . .
ST. JOHNSTONE HIBERNIAN INVERNESS ABERDEEN DUNDEE FC ST. MIRREN DUNDEE UTD KILMARNOCK CELTIC
DUNDEE UTD HEARTS CELTIC DUNDEE FC INVERNESS MOTHERWELL KILMARNOCK ROSS COUNTY ST. MIRREN ABERDEEN ST. JOHNSTONE HIBERNIAN
. .
3
INVERNESS
. . . . .
2-0 ▲ . . . . . . . .
ST. MIRREN KILMARNOCK HEARTS CELTIC MOTHERWELL ABERDEEN HIBERNIAN DUNDEE UTD ROSS COUNTY
PARTITE G V N P
PT 3 3 3 1 1 1 1 1 1 0 0 0
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 1 1 1 1 1 1 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1
RETI F S 3 2 1 0 2 0 0 0 2 0 0 0
1-0 ▲ . . . . . . . .
HIBERNIAN CELTIC DUNDEE FC KILMARNOCK ST. JOHNSTONE ROSS COUNTY HEARTS INVERNESS MOTHERWELL
= . . . . . . . .
DUNDEE FC INVERNESS MOTHERWELL DUNDEE UTD ROSS COUNTY HIBERNIAN ST. MIRREN HEARTS ABERDEEN
1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0
3 3-0 ▲ . . . . . . . .
1
1 KILMARNOCK 2-2
IN CASA V N P
0 0 0 0 2 0 0 0 2 1 2 3
3 DUNDEE UTD
CELTIC ABERDEEN DUNDEE UTD ROSS COUNTY INVERNESS HIBERNIAN ST. JOHNSTONE DUNDEE FC MOTHERWELL HEARTS
.
0 HEARTS
HIBERNIAN DUNDEE UTD HEARTS ST. MIRREN ST. JOHNSTONE CELTIC KILMARNOCK INVERNESS ABERDEEN DUNDEE FC
1
0 ROSS COUNTY
ABERDEEN
. =
6 4 4 5 4 3 3 2 2 1 2 0
1-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ 1-1 = Rin. . Rin. . . . .
SHELBOURNE SHAMROCK DROGHEDA UCD SLIGO DERRY CITY CORK CITY BRAY DUNDALK
.
Classifica
(2ª GIORNATA) Aberdeen - Ross County Celtic - Dundee Utd Dundee FC - St. Mirren Hibernian - Hearts Inverness - Kilmarnock Motherwell - St. Johnstone
▲
13 23 25 13 17 25 22 23 36 35 30 0
29
22 ST. PATRICK 3-0 1-1 = Sos. 2-2 0-0 = 1-1 .
IN CASA V N P
«NO GOAL»
. . . . . . . . .
Bohemians Derry City Shelbourne St. Patrick UCD Dundalk Shamrock Cork City Sligo
11 11 10 9 9 8 8 7 7
(7-4) (7-4) (2-8) (5-4) (5-4) (4-4) (4-4) (2-5) (4-3)
«UNDER»
Premier League IL TURNO SUCCESSIVO
PT
RETI F S
SLIGO 39 18 11 6 1 32 DROGHEDA 35 19 10 5 4 32 SHAMROCK 32 19 8 8 3 33 ST. PATRICK 29 17 7 8 2 23 BOHEMIANS 26 19 7 5 7 19 SHELBOURNE 25 19 7 4 8 23 DERRY CITY 23 19 6 5 8 20 CORK CITY 22 19 4 10 5 24 BRAY 18 19 4 6 9 26 DUNDALK 15 19 3 6 10 15 UCD 11 19 2 5 12 15 IlMONAGHAN Monaghan Utd siUTD è ritirato dal0campionato per problemi finanziari 0 0 0 0 0
15 = =
PARTITE G V N P
0-0 = . . . . . . . .
0 0 0 0 0 0 1 1 1 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
RETI F S 3 2 1 0 0 0 0 0 2 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0
FUORI V N P 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 1 1 1 0 0 0 0 0 0
0-0
= . . . . . . . .
0 0 0 0 2 0 0 0 0 1 2 3
INVERNESS DUNDEE FC HIBERNIAN MOTHERWELL ABERDEEN HEARTS KILMARNOCK ROSS COUNTY ST. JOHNSTONE
1 2-2 =
0-0
= . . . . . . . .
HEARTS MOTHERWELL ABERDEEN HIBERNIAN DUNDEE UTD CELTIC ROSS COUNTY DUNDEE FC ST. MIRREN
1 1 1 1 1 1 1 1 0
(0-1) (1-0) (0-1) (1-0) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (0-0)
«OVER» Dundee Utd Hibernian Inverness St. Mirren Aberdeen Celtic Dundee FC Hearts Kilmarnock
1 1 1 1 0 0 0 0 0
(1-0) (0-1) (0-1) (1-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)
. . . . . . . .
«GOAL» Inverness St. Mirren Aberdeen Celtic Dundee FC Dundee Utd Hearts Hibernian Kilmarnock
1 1 0 0 0 0 0 0 0
(0-1) (1-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0) (0-0)
0
1 ST. JOHNSTONE
MOTHERWELL ROSS COUNTY ST. JOHNSTONE KILMARNOCK ST. MIRREN INVERNESS DUNDEE FC ABERDEEN CELTIC DUNDEE UTD
0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0
REGOLAMENTO Le prime 2 in Champions League. La 3ª e la 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa di Scozia. Retrocede l’ultima. In caso di arrivo a pari punti vale la differenza reti.
1 ST. MIRREN
DUNDEE FC KILMARNOCK ST. MIRREN DUNDEE UTD ROSS COUNTY HEARTS MOTHERWELL CELTIC ST. JOHNSTONE HIBERNIAN
0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1
RETI F S
Aberdeen Celtic Dundee FC Hearts Kilmarnock Motherwell Ross County St. Johnstone Dundee Utd
▼ .
0-2 .
. . . . . .
«NO GOAL» Aberdeen Celtic Dundee FC Dundee Utd Hearts Hibernian Kilmarnock Motherwell Ross County
1 1 1 1 1 1 1 1 1
(0-1) (1-0) (0-1) (1-0) (1-0) (0-1) (1-0) (0-1) (1-0)