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Venerdì 08 Ottobre 2010

Anno XIII - Numero 276

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

FOCUS

Aiuti alle imprese con borse lavoro e integrazione salariale

L’INCHIESTA

Si vuole un nuovo patto anti sociale i costi ricadono solo sui lavoratori

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Dossier contro la Marcegaglia indagati Sallusti e Porro

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Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è intervenuto ieri come ospite alla trasmissione televisiva Rai Uno Mattina

«Via dalla sanità le lobby affaristiche» «Il Piano di Rientro? Si tratta principalmente di una razionalizzazione della rete ospedaliera calabrese» IL COMMENTO

Esercito sulla A3 per finire i lavori entro quattro anni

«Diciotto ospedali saranno riconvertiti, con un miglioramento della rete sanitaria territoriale, avremo l’integrazione dei servizi delle strutture private e pubbliche. Azioni che non piacciono a chi ha guadagnato sulle spalle dei calabresi» a pag » 4

FEDERALISMO FISCALE

Pagamenti alle imprese, Magarò è già pronto un disegno di legge

di Roberto Castelli viceministro alle Infrastrutture

Per l’autostrada Salerno - Reggio Calabria c’è una sola cosa da fare a questopunto:SilvioBerlusconidovrebbe mandare l’esercito e militarizzare i cantieri in modo che questa benedetta opera si riesca a finire, perché lì il problema vero sono gli attentati: ogni anno vengono fatti tra i 90 e i 100 attentati che ostacolano i lavori. Se si potrà lavorare tranquillamente, in quattro anni sarà possibile finire l’A3, opera per la quale sono stati già spesi oltre 7 miliardi. Quindi non è vero che non è stato fatto niente, come sento dire in televisione. Ora dobbiamo spenderne altri 3 e mezzo e adesso vedremo, per terminarla. Sulla data precisa di fine lavori, che sia il 2013 o il 2014 non cambia nulla, visto che si tratta di un’opera iniziata nel 2002.

ECONOMIA

Primo via libera dal consiglio dei ministri ROMA - Primo via libera del Consiglio dei ministri al decreto attuativo del federalismo fiscale riguardante i tributi delle regioni e i costi standard della sanità. Sul federalismo «l’impressione è che stiamo cominciando. In realtà il processo è quasi terminato». Lo ha detto il ministro dell’Economia Giulio Tremonti in conferenza stampa parlando del primo via libera dato in Cdm.

CATANZARO - «Condivido la preoccupazione espressa a più ripresedalleorganizzazionidicategoria per il dilatarsi in maniera esponenziale dei tempi di pagamento alle imprese da parte dellaPubblicaAmministrazione». Così Salvatore Magarò, consigliere regionale della Calabria e Presidente della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia, ha commentato le dichiarazioni rilasciate da Andrea Abramo ed Aldo Ferrara, presidenti rispettivamente del Gruppo Giovani e della Piccola Industria di Confindustria Catanzaro, in merito al ritardo con cui vengono liquidate le aziende fornitrici di beni e servizi che si rapportano con gli enti locali». In Calabria si può arrivare addirittura ai 600 giorni di attesa. a pag » 3

REGGIO CALABRIA Pignatone: la ’ndrangheta è forte perché è impastata di collusioni a pag » 12

COSENZA Corbelli denuncia: gli infermieri del Mariano Santo costretti a turni di 12 ore a pag » 14

CROTONE Protesta per il lavoro, 5 persone irrompono nell’ufficio del sindaco a pag » 10

L’INTERVENTO

Sanità e Regioni: stiamo cercando condivisione di Ferruccio Fazio ministro della Salute

Non c’è alcuna novità sull’approvazione dei nuovi Lea, i livelli essenziali di assistenza, e il nomenclatore tariffario da parte del ministero dell’Economia. C’è solo da rilevare che le Regioni hanno intenzione di sollevare il problema nella discussione con il Governo. Per quanto riguarda invece la realizzazione del nuovo piano sulla riabilitazione a livello locale, ho già proposto un monitoraggio alle regioni. Si tratta di un processo che vogliamo discutere con loro. Il programma di riabilitazione è di lungo respiro e non di breve realizzazione. Puntiamo su continuità assistenziale, percorso personalizzato, ma anche razionalizzazione che creerà un risparmio da un punto di vista dei costi e un miglioramento delle qualità assistenziali. Lo scopo della riabilitazione è quello di guadagnare salute complessiva vedendo più la persona che l’ammalato. Si tratta di mettere al centro dell’interesse la disabilità rispetto al danno d’organo che l’ha determinata. Questo è un aspetto importate che si riflette sulla necessità della continuità assistenziale. Un piano innovativo e condiviso dalla comunità scientifica e dalle regioni, che nasce dalla necessità di revisione dei percorsi ospedale-territorio dal punto di vista delle cure mediche in generale determinati dalla situazione demografica e quindi dal complessivo aumento dell’età della popolazione. Al centro delle linee guida la personalizzazione delle cure e il collegamento col territorio. La grande conquista è stata quella di dimensionare adeguatamente la riabilitazione ad alta specializzazione.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA RIFLESSIONE di Giuseppe Candido Amore della verità e non violenza di Giuseppe Candido

Ha ragione Deniele Capezzone a preoccuparsi delle "Questioni aperte che minacciano la democrazia" e che mettono in pericolo "la credibilità della Magistratura non politicizzata" ma sbaglia a prendersela soltanto con i magistrati a suo dire "politicizzati". Forse c’è anche questo aspetto. Ma ciò che mette a rischio veramente la Giustizia italiana è la sua elefantiaca lentezza e che, almeno ai tempi della sua militanza nei Radicali, il portavoce del Popolo delle Libertà conosceva bene. A questo si aggiungano i continui attacchi che provengono dai banchi della politica ogni qual volta un magistrato indaga su fatti e questioni commesse dal Premier anche quando egli era un comune cittadino. Ma è vero che, come afferma lo stesso Capezzone, se si focalizza l’attenzione sul "violento", se i media danno così grande visibilità a chi tira la statuetta o il fumogeno, bistrattando e censurando sistemati-

LA MALA PIANTA

camente chi invece, dell’uso delle tecniche della nonviolenza nella lotta politica ha fatto il suo cavallo di battaglia, è chiaro che si mantiene vita facile per chi col fuoco della violenza ci scherza e ci soffia sopra. "Ci sono molte cause per le quali sono disposto a morire ma nessuna per cui sono pronto ad uccidere" è forse una delle più famose frasi di Gandhi. Il 2 ottobre del 2007, data di nascita del Mahatma, venne celebrata per la prima volta la giornata mondiale della Nonviolenza dopo che, il 15 giugno dello stesso anno era stata promossa dall’Assemblea generale dell’Onu. Quella risoluzione dell’Assemblea chiedeva a tutti i membri delle Nazioni Unite di commemorare il 2 ottobre "in maniera adeguata così da divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l’informazione e la consapevolezza pubblica". Di quanto ciò sia davvero importante ed attuale ci si rende conto se si rileggere un li-

di Pietro Grasso*

Esercito, per la popolazione un segnale positivo Ritengo positivo l’invio dell’Esercito a vigilare gli uffici giudiziari di Reggio Calabria dopo questa ultima minaccia al procuratore Pignatone: la minaccia portata avanti con un’arma da guerra, come il bazooka, non rende spropositata la risposta con l’Esercito. Servono, però, anche altre misure come l’impiego di più risorse, mezzi e uomini per contrastare la criminalità organizzata. Ricordo di aver vissuto l’esperienza dei Vespri Siciliani quando, dal ’92 al ’98, dopo l’uccisione di Falcone e Borsellino, venne inviato l’Esercito per presidiare alcuni punti sensibili e liberare le forze di polizia affinché si dedicassero alle indagini: per la popolazione fu un segnale positivo e i militari diederounavicinanzachefumolto apprezzata.Sottoquestoprofilo ritengo che lo stesso sostegno possa aiutare anche la cittadinanza di Reggio Calabria scossa da queste ultime intimidazioni. *procuratore nazionale antimafia

bro come quello di Aldo Capitini sulle "Tecniche di lotta nonviolenta". Oggi ci accorgiamo sempre più che c’è necessità di una "rivolta" morale, politica, sociale nel Paese ma è necessario tenere presente che questa non può che essere guidata dalla nonviolenza. È il mezzo che si usa a pregiudicare il fine e mai il contrario. L’Italia che in questi giorni sta rivivendo episodi di violenza (dalla statuetta tirata a Berlusconi alla vicenda del Direttore di Libero Bel Pietro passando per il fumogeno scagliato a Bonanni durante la festa del Pd di Torino) che in passato hanno portato ad escaletion ben più gravi, avrebbe senz’altro il bisogno, per non dire la necessità, di veder celebrata adeguatamente ma, purtroppo, neanche il servizio pubblico televisivo per cui paghiamo il canone ce ne ha voluto dare memoria. Si preferiscono gli scandali sulla casa di Montecarlo, le esternazioni della Lega sui romani e le battute del Premier. Di quella risoluzione universale che affermò "la rilevanza universale del principio della nonviolenza" ed "il desiderio di assicurare una cultura di pace, tolleranza, comprensione e nonviolenza" in Italia non se ne parla nemmeno. L’unico a non dimenticarla, ovviamente, è Marco Pannella e il Partito Radicale (transnazionale nonviolento e transpartito) che per simbolo, oltre 20 anni fa nel 1988, scelse proprio il volto del Mahatma. Pannella, lo scorso 2 ottobre, ha annunciato dai microfoni di Radio Radicale durante lo svolgimento dell’ultimo Comitato nazionale del movimento che ha iniziato il suo Satyagraha, con uno sciopero della fame, anche per celebrare così, e dar corpo, volto, mano, voce alla solenne Giornata internazionale della nonviolenza proclamata dall’ONU". Ma l’obiettivo della sua azione non è certo solo celebrativo ma è volto alla ricerca della verità su due specifici aspetti. Quello su "Giustizia e carceri italiane", peggio che nel regime fascista e definite letteralmente una "diretta riproposizione sociale, morale, istituzionale della Shoah". Uno dei due obiettivi dichiarati è la "Riproposizione, anche formale, di una orrenda verità letteralmente accecante, totalmente cieca" che per Pannella e i Radicali "Minaccia di es-

sere il prevalere storico di un istinto bestiale, assassino e suicida, nella specie umana". Poi c’è il secondo motivo, non per ordine d’importanza, del "suo" Satyagraha che significa, è utile ricordarlo, amore della verità. Iraq libero come unica alternativa alla guerra che invece si preferì far deflagrare al posto della pace. Pannella ma propone "La ricerca della conoscenza su una tremenda, "incredibile" verità storica, nascosta e negata in primo luogo proprio - oggi - nel e dal nostro mondo libero, "occidentale", "civile", dei "diritti umani". "Il 18/19 marzo 2003, Bush e Blair si legge testualmente nella nota sul sito www.radicali.it - fecero letteralmente scoppiare la guerra sol perché non scoppiassero in Iraq la libertà e la pace; con l’esilio, oramai accettato, da Saddam". Insomma, di chi lotta con la nonviolenza i media potrebbero occuparsene almeno quanto si occupano di fatti di violenza. Tanto per non contribuire a gonfiare il pallone della paura.


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Pagamenti alle imprese, Magarò: è già pronto un disegno di legge

di Antonio Rossano CATANZARO - «Condivido la preoccupazione espressa a più ripresedalleorganizzazionidicategoria per il dilatarsi in maniera esponenziale dei tempi di pagamento alle imprese da parte dellaPubblicaAmministrazione». Così Salvatore Magarò, consigliere regionale della Calabria e Presidente della Commissione regionale contro il fenomeno del-

la mafia, ha commentato le dichiarazioni rilasciate da Andrea Abramo ed Aldo Ferrara, presidenti rispettivamente del Gruppo Giovani e della Piccola Industria di Confindustria Catanzaro, in merito al ritardo con cui vengono liquidate le aziende fornitrici di beni e servizi che si rapportano con la Regione e gli altri enti locali presenti sul territorio. «In Calabria - ha aggiunto Magarò - in alcuni settori, si può arrivare addirittura ai 600 giorni

«Un’attesa inaccettabile che mette a rischio la stessa sopravvivenza di alcune attività imprenditoriali e un già fragile tessuto produttivo»

di attesa prima che le imprese ricevano le somme dovute. Un’attesa inaccettabile che mette a rischio la stessa sopravvivenza di alcune attività imprenditoriali e che si ripercuote negativamente sul nostro già fragile sistema produttivo. Per questo ho presentato un disegno di legge per la ridefinizione delle procedure e dei termini di pagamento alle imprese da parte della pubblica amministrazione che si pone il duplice obiettivo di snellire le procedure burocratiche attualmente in vigore in materia di pagamenti e di mettere in campo tutti gli strumenti necessari a sostenere le imprese che si trovano in difficoltà finanziarie a causa del mancato incasso, in tempi ragionevoli, di crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione. Sono convinto che il provvedimento sarà sottoposto in tempi brevi all’approvazione dell’Assemblea». «Nel nostro territorio il problema dei ritardati pagamenti sta assumendo in questi mesi dimensioni preoccupanti» avevano scritto Abramo e Ferrara, aggiungendo: «La contabilità delle imprese, già fortemente stressata dal razionamento del credito operato dalle banche, è ulteriormente sollecitata in assenza di pagamenti per garantire le risorse necessarie a dare continuità all’attività imprenditoriale. In alcuni casi, è addirittura la sopravvivenza stessa delle imprese che viene messa a

rischio, in molti altri casi, la mancata certezza dei tempi di pagamento impedisce agli operatori economici di procedere alla indispensabile programmazione delle proprie attività». Il presidente provinciale della Piccola industria di Confindustria, Aldo Ferrara, aveva evidenziato che «dall’inefficienza dell’Amministrazione alle misure di conteni-

«In Calabria in alcuni settori si può arrivare addirittura ai 600 giorni di attesa prima che le imprese ricevano le somme dovute» mento della spesa pubblica, come ad esempio le regole del Patto di stabilità interno, sono le cause dei ritardi sulle quali le istituzioni dovrebbero intervenire. Le ultime decisioni governative vanno verso un irrigidimento delle condizioni del Patto, e la stessa adozione della Direttiva europea che prevede termini standard di pagamento e aumento notevole degli indennizzi in caso di ritardo, non sarà recepita, a breve, nel nostro ordinamento e suoi effetti positivi non si riscontreranno ancora per molto tempo».


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Caligiuri, un milione di euro a favore delle minoranze linguistiche

Il presidente Giuseppe Scopelliti intervistato da Michele Cucuzza

Il Presidente della Calabria è intervenuto ieri alla trasmissione Rai "Uno mattina" e ha parlato delle sfide della Regione

Scopelliti: «La nostra azione è contro le lobby affaristiche» di Cesare Giraldi ROMA - «La nostra concreta azione di riordino del sistema sanitario regionale della Calabria ha toccato interessi consolidati, lobby affaristiche che hanno contatti con poteri trasversali», questa è una delle spiegazioni che il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti ha dato dell’escalation di tensione che sta riguardando la regione e che ha determinato l’invio dell’esercito a Reggio. Intervenendo ieri alla trasmissione Rai "Uno mattina", il presidente ha parlato nuovamente da un palcoscenico nazionale dei cambiamenti che stanno facendo vivere alla Calabria la stagione di rinnovamento annunciata in campagna elettorale, nonostante le mille difficoltà. La più attuale delle quali è proprio la criminalità organizzata. E, in riferimento all’utilizzo delle forze armate, il Governatore ha espresso il suo punto di vista: «In passato sono sempre stato contrario. Oggi, alla luce di quanto successo in questi ultimi mesi condivido un altro aspetto, perchè la presenza

dei militari sarà quasi invisibile». E ha aggiunto: «Abbiamo avuto conferma, direttamente dal Capo della Polizia, che è stato deciso l’invio di altre quaranta unità tra poliziotti e carabinieri, altamente specializzate nel contrasto alla criminalità». Ma anche sanità e infrastrutture sono entrati nel breve interlocutorio tra Scopelliti e l’intervistatore Michele Cucuzza. Sulla sanità il presidente è tornato sul leit motiv della riorganizzazione e della riconversione degli ospedali. Ormai è stato detto in tutte le salse e da tanti microfoni diversi: «Diciotto ospedali saranno riconvertiti - ha ripetuto il presidente con un miglioramento della rete

«Abbiamo avuto conferma direttamente dal Capo della Poliziache è stato deciso l’invio di altre quaranta unità tra poliziotti e carabinieri»

sanitaria territoriale, l’integrazione dei servizi offerti dalle strutture private e pubbliche e una razionalizzazionedellaspesa,con una seria lotta agli sprechi sanitari». Mentre sull’altra sfida della Giunta, la rete infrastrutturale, Scopelliti è apparso ottimista sulla sinergia col Governo nazionale:«L’impegnodelGoverno Berlusconi con il cosiddetto ‘Piano per il Sud’, offre grandi chance a tutto il Mezzogiorno. Abbiamo letto con ottimismo le dichiarazioni del presidente dell’Anas, Ciucci, in merito al completamento dell’A3 Salerno-Reggio per il 2013, si tratta di una data non vicina ma neanche molto lontana». Infine la replica a Zaia. Scopelliti non ha risposto alle provocazioni («Il Veneto non è la Calabria del Nord») piovute dalla Padania. Ha deciso, invece, di interpretare con buon senso le parole del collega di coalizione: «Il presidente Zaia, in Veneto - ha detto - ha ereditato dal suo predecessore, Galan, una regione virtuosa, mentre in Calabria, il mio predecessore, Loiero, ha lasciato una Regione disastrata».

CATANZARO - «È un ulteriore intervento che punta alla conservazione e all’ampliamento della platea dei cittadini che conoscono e comprendono le lingue minori, patrimonio culturale dei comuni calabresi». Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commentato il provvedimento a favore delle minoranze linguistiche adottato dalla Giunta Regionale. Du- È stata fissata il rante l’ultima seduta, infatti, la Giunta presieduta da Giu- prossimo 13 ottobre seppe Scopelliti ha approvauna riunione per la to una ricognizione della legge regionale n. 15 per l’an- formazione del Comitato nualità 2010 che riguarda la realizzazione di progetti e at- regionale per le tività per 400 mila euro. minoranze linguistiche Queste risorse si sono aggiunte agli oltre 150mila euro erogati come contributo previsto dalla legge 15/2003 alla Provincia di Crotone e a 17 comuni (Guardia Piemontese, Bova, Bova Marina, Roghudi, Caraffa di Catanzaro,Maida, Acquaformosa, Civita, Firmo, Frascineto, Plataci, San Basile, San Demetrio Corone, San Martino di Finita, Santa Sofia D’Epiro, Vaccarizzo Albanese, Carfizzi) e ai 526mila euro previsti da un’altra legge. Si tocca il milione di euro, quindi, per avviare una politica organica e condivisa per tutta la legislatura. A tal proposito, è stata fissata il prossimo 13 ottobre, una riunione per la formazione del Comitato regionale per le minoranze linguistiche (Coremil) che sarà aperta dai saluti del Governa-

Mario Caligiuri

tore Giuseppe Scopelliti e presieduta dall’assessore regionale Mario Caligiuri. Alla riunione parteciperanno i Sindaci dei 47 comuni calabresi con presenze arbëreshë, occitane o grecaniche e un rappresentante per ognuna delle 60 associazioni che si occupano della valorizzazione delle lingue minori in Calabria.

Emergenza immigrati per la raccolta di agrumi, Idv interroga il Governo ROMA - La stagione della raccolta degli agrumi si avvicina e riaffiora alla memoria lo spettro di Rosarno. La lezionedel dicembre 2008, però, a quanto pare non sembra sia stata recepita dalle istituzioni. Almeno questa è l’opinione di italia dei valori che, su questo tema, ha presentato ieri un’interpellanza urgente ai ministri competenti per sapere come si intenda procedere per affrontare la nuova emergenza umanitaria che sia avvia ad aprirsi e per garantire ai lavoratori stagionali dimore in luoghi con condizioni igienico-sanitarie adeguate e per evitare che pericolose tensioni sociali possano degenerare nuovamente in episodi di violenza. L’onorevole Ignazio Messina, commissario regionale di Idv e firmatario dell’interpellanza, ha voluto rimarcare la necessità di tracciare delle soluzioni in tem-

pi brevi, citando i dati forniti dal prefetto di Reggio Calabria il 10 ottobre scorso: «Secondo i dati forniti - scrive Messina - sono presenti a Rosarno circa un centinaio di lavoratori stranieri stagionali ma si è ipotizzato che, nei prossimi due mesi, potrebbero arrivare circa 2 mila immigrati in cerca di lavoro e il territorio non sembra in definitiva pronto all’emergenza che potrebbe scattare tra circa 20 giorni e allo stato risultano numerosi progetti bloccati o ancora in fase di avvio e fondi spesi male». In particolare, Messina ha sottolineato che molti dei progetti partiti per risolvere l’emergenza sono ancora fermi. Due su tutti: quello avviato nel 2007 per trasformare l’ex Cartiera in un centro di aggregazione sociale e quello degli inutilizzati box doccia realizzati con uno stanziamento di 200 mila euro all’interno

dell’ex fabbrica Opera Sila. L’osservatorio migranti Africalabria, che lavora a stretto contatto con la realtà degli immigrati, ha denunciato inoltre l’inutilità di un progetto in via di approvazione all’interno della fabbrica Beton Medma, confiscata al clan dei Bellocco. Il progetto finanziato con 2 milioni di euro di stanziamento del ministero dell’Interno e dell’Unione europea sul Pon sicurezza, prevede la costruzione di un centro di formazione per gli immigrati, lasciando irrisolto il problema più immediato degli alloggi e, comunque, a detta di Messina «non sarà completato prima di un anno» e di cui viene denunciata la poca utilità. «La politica attuata dal Governo conclude Messina - non sembra aver considerato i reali problemi e non sembra essere riuscita a scalfire le radici di un problema cogente».


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In Conferenza delle Regioni arriva il decreto approvato dal Cdm che lascia, però, alcuni punti in sospeso. La Stasi: «Non si possono definire i costi senza i fabbisogni»

Federalismo fiscale, la Calabria chiede costi standard più alti di Alessandro Caruso ROMA - La partita sul federalismo fiscale non si è ancora chiusa, come sembrava leggendo ieri pomeriggio alcune notizie sul web. Nonostante il Consiglio dei ministri abbia approvato il maxidecreto che ha compreso le norme sui costi standard e le addizionali Irap e Irpef, il documento dovrà tornare tra qualche mese in Conferenza delle Regioni. Conferenza che, ieri mattina, si è riunita a Roma e i cui lavori sono stati scombussolati dal fatto compiuto davanti al quale i governatori sono stati messi dal Governo. Un decreto che ha introdotto delle importanti novità, anche se non concertate con le Regioni, a partire dalle regole sulla fiscalità delle regioni e delle province fino ai costi e fabbisogni standard della sanità e al fondo perequativo. La principale lamentela che è emersa ieri dopo il confronto delle Regioni è stata quella realtiva Antonella Stasi ai costi della riforma. Tradotto: quanto graverà su ogni regione? Il punto debole del decreto Insomma molte cose devono essere ancora degovernativo, da quanto è stato rilevato, sembre- finite. rebbe proprio questo; nel decreto, infatti, non si La Calabria, inoltre, in questa fase è particolarfa alcun riferimento ai lea (livelli essenziali di mente impegnata sul risanamento della sanità, assistenza) né ai lep (livelli essenziali delle pres- come altre regioni del centro-sud, e non può tazioni), non chiarendo, di fatto, il fabbisogno permettersi di sopportare troppi oneri dovuti al delle singole regioni per garantire i servizi sul venir meno di un sostegno da parte dello Stato. territorio. «Definire i costi standard senza i fab- Altrimenti, immaginiamo, potrebbero valere le bisogni non è pensabile» ci ha detto Antonella parole di Scopelliti quando, dalla videochat del Stasi, che ha seguito i lavori della Conferenza Tg1 tre giorni fa, annunciava che il federalismo per la Calabria. Sulla stessa linea anche il presi- non è realizzabile in queste condizioni. Per dente della Conferenza Vasco Errani: «Lea e questo le principali rivendicazioni della CalabLep sono le due gambe essenziali - ha chiarito - ria sono due: inserire tra le regioni benchmark, per determinare il fabbisogno, cioè la parte del- quelle cioè scelte come "modello"per definire i le risorse fiscalizzate alle Regioni per garantire i costi standard, una di quelle con i costi più alti servizi alterritorio». Poi c’è il rapporto con la (preferibilmente Campania, Molise, Sicilia o manovra: «Con il Governo abLazio) e accelerare la definibiamo aperto due tavoli, sulla zione del Piano per il Sud, su manovra e sul trasporto pub- Secondo Antonella cui il Governatore stesso ha blico locale - ha spiegato Errariscontrato in più battute la Stasi, vicepresidente ni - e questo lo giudichiamo un particolare apertura del prefatto positivo. Ma vogliamo della Giunta «definire i mier Silvio Berlusconi. che sia chiaro che l’incrocio «Queste sono le richieste deltra manovra e federalismo fi- costi standard senza la Calabria - ha rilevato Antoscale è decisivo. Dobbiamo sanella Stasi - cheauspichiamo i fabbisogni non è pere quale è il punto di riferivengano ascoltate, per renmento al 2011 delle risorse che pensabile» dere il federalismo fiscale poi andranno fiscalizzate». più equo e solidale».

De Filippo: non accettiamo questo metodo da parte del Governo ROMA - «Le Regioni hanno dimostrato di aver accettato lealmente e per intero la sfida del federalismo, mentre il Governo sembra essere combattuto tra la costruzione di un modello di Stato equo e che funzioni e l’esigenza di rifornire di consenso un partito importante della maggioranza che è la Lega». Ha commenta- LA LAMENTELA to così il presidente «Il Governo, intanto, della regione Basilicata e membro dell’uffi- ci incontra, concorda cio di presidenza della un metodo e poi Conferenza delle Regioni, Vito De Filip- accelera e mette insieme po, il testo del decreto legislativo licenziato materie complesse» ieri dal Governo. «Le Regioni - ha spiegato vogliono veramente un federalismo equo e solidale. Il Governo, intanto, ci incontra, concorda un metodo e poi accelera e mette insieme materie complesse». Eppure, ha ammesso il Governatore, lo stesso Governo aveva riconosciuto l’importanza del confronto, recependo alcune indicazioni emerse in materia fiscale. È stata meglio definita, Vito De Filippo ad esempio, la perequazione delle materie fondamentali, ma, conclude «restano sullo sfondo la definizioni del Lea e Lep e, ancora, non c’è stata l’auspicata valutazione dell’ impatto della manovra economica di recente varata dal Governo sull’avvio del federalismo».

Di Pietro sulla legge Lazzati: «Un giusto riconoscimento» ROMA - Piena soddisfazione per l’approvazione della legge “Lazzati” che punisce la propaganda elettorale ai malavitosi è stata espressa anche dal presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. Dopo i vari peana gridati ieri da molti politici e personaggi impegnati nella lotta contro tutte le mafie, ieri anche Di Pietro ha mostrato un convinto apprezzamento: «Abbiamo fermamente voluto questa legge – ha sottolineato - nata da un nostro ddl al quale si sono poi affiancate le proposte di molti altri partiti e che è stata varata ieri all’unanimità dall’Aula del Senato. Questa proposta di legge ha storicamente rappresentato una battaglia tenace e costante del Centro Studi Lazzati di Lamezia Terme e del suo Fondatore, il giudice Romano De Grazia – ha proseguito Di Pietro - e da anni

giaceva nei cassetti degli uffici parlamentari». Finalmente, ieri, si è tradotta in azione concreta per quanti vogliono affermare la cultura della legalità anche in politica. «Il lavoro e l’impegno profuso su tutto il territorio nazionale dal Centro Studi – ha aggiunto Di Pietro – trova finalmente il giusto riconoscimento dando anche il senso concreto di un Meridione che si ribella a ogni logica mafiosa e dimostra di opporsi in maniera tangibile al perverso intreccio tra politica, malavita e malaffare. Dunque, - ha concluso il leader dell’Idv - ritengo questo un passo importante. L’Italia dei Valori continuerà, senza se e senza ma, la battaglia nelle sedi istituzionali». A.M

Antonio Di Pietro


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PRIMO PIANO

La pubblicazione sul Burc è prevista per il prossimo 15 ottobre del 2010

Aiuti alle imprese con borse lavoro e integrazione salariale di Marco Serrese CATANZARO - Il Dipartimento regionale alle Politiche per il Lavoro, della Famiglia, Pari Opportunità, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato continua nell’impegno a contrastare gli effetti della crisi economica nella nostra regione. E’ stato definito, infatti, nell’ambito delle linee strategiche del Piano Regionale per l’Occupazione e il Lavoro, l’Avviso Pubblico per aiuti alle imprese attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento delle competenze. La pubblicazione su Burc Calabria è prevista per il prossimo 15 ottobre 2010. «Gli strumenti messi in campo - afferma il dirigente generale del dipartimento Bruno Calvetta, in una nota dell’ufficio Da una stampa della giunta regionale puntano ad affrontare, nel breve sinergia tra periodo l’emergenza occupazione, ma nello stesso tempo istituzioni, guardano in prospettiva al rafforimprese, zamento delle imprese, per sostenerle nelle difficoltà della compegiovani e tizione attuale e in quelle che arriterritorio può veranno dopo la crisi. In sostanza é necessario oggi poggiare le basi scaturire per un rilancio dell’economia regionale nello scenario dopo criuna si». Dopo una fase di approfondireale spinta mento il Dipartimento Lavoro ritiene dunque di aver introdotto alla crescita nelle politiche per il lavoro alcuni elementi di innovazione, corrieconomica spondenti alle seguenti soluzioni: allargamento degli ambiti di azione più ampi, sia per le tipologie dei destinatari corrispondenti ad una platea molto vasta di utenti, definiti "lavoratori svantaggiati", che per le tipologia di impresa riconducibile a qualsiasi soggetto economico attivo in un settore dell’economia regionali; valutazione dell’ampliamento della base occupazionale basata sulla capacità della sede operativa di riferimento in Calabria, di fatto si creano le condizioni per garantire un equilibrio tra grandi imprese e Pmi; flessibilità da parte dell’imprenditore nell’accedere, qualora lo trovasse più idoneo ai propri fabbisogni, passare direttamente alle assunzioni dei lavoratori senza necessariamente passare dalla fase delle borse lavoro, personalizzando, quindi la soluzione alla proprie necessità; favorire

Un bando per rinegoziare i finanziamenti CATANZARO - Un’operazione di consolidamento dei debiti a breve e di rinegoziazione a lungo termine dei finanziamenti a medio termine della quale possono beneficiare le micro, piccole e medio imprese industriali, commerciali e dei servizi, incluse le imprese artigiane, con sede operativa nella Regione Calabria. Uno strumento proposto dalla Regione, riferisce un comunicato, sulla base delle criticità relative all’accesso al credito per gli investimenti produttivi e delle esperienze accumulate negli interventi in materia di sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle piccole e medie imprese calabresi. In questi termini l’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi ha presentato il bando, di imminente pubblicazione, a favore della ristrutturazione finan-

l’approccio integrato formazione iniziale - assunzione - formazione continua come garanzia di una buona occupabilità; snellimento delle procedure valutative a vantaggio di una tempistica contenuta, comprese, le fasi esecutive di erogazione dei benefici previsti e dei successivi controlli richiesti dalla normativa. Si evidenzia, altresì, che la preliminare fase di pre-informazione ha di fatto inaugurato un metodo di comunicazione istituzionale nuovo, basato sulla trasparenza e il dialogo diretto tra Regione e utenti interessati, qualificando l’azione comunicativa secondo le direttrici auspicate dall’Unione Europea che pongono al centro delle politiche gli utenti e i destinatari finali. Altro aspetto collegato al nuovo approccio della comunicazione sopra richiamato, riguarda la cosiddetta clausola sociale. La Regione Calabria, inoltre, ha inteso coinvolgere il sistema delle imprese in un processo di responsabilizzazione condivisa, riconoscendo la funzione sociale delle attività motorie espressive, sportive, ricreative e inclusive, promuovendo la cultura e la pratica, quale strumento di inclusione sociale, di benessere e di salute, nonché di formazione culturale e civile ed educativa dei giovani. A questo proposito, le imprese beneficiarie, vengono invitate, ma non obbligate, a veicolare i benefici del Fse attraverso una azione volontaria di sostegno alla rete associativa dello sport, nella convinzione che soltanto da una sinergia tra istituzioni, imprese, giovani e territorio possa scaturire una reale spinta alla crescita economica e occupazionali. L’obiettivo operativo dell’iniziativa è facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro contrastando il fenomeno della mancata assunzione per carenza di esperienza lavorativa.

Si vuole facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro contrastando la mancata assunzione per carenza di esperienza

ziaria delle aziende calabresi alle quali sarà consentito il consolidamento delle passività a medio e lungo termine. Le linee programmatiche dell’intervento, tracciate dal Dipartimento e concertate con il Tavolo del partenariato, riguardano il consolidamento a medio termine di passività a breve a titolo oneroso, inteso come debiti verso banche entro l’esercizio. «L’iniziativa - ha detto, in una dichiarazione, l’assessore Caridi - rientra in un più articolato programma, predisposto quale strumento operativo di pianificazione finalizzato al rilancio economico-produttivo della Calabria e sarà a sportello valutativo con una data di inizio presentazione delle domande ed una di fine presentazione, previo esaurimento della dotazione finanziaria stanziata dalla Regione. Tale strumento, dotato di risorse programmate per circa 10 milioni di euro, è necessario al fine di creare liquidità per le aziende e favorire una migliore capacità di spesa». Secondo Caridi, «si tratta di un nuovo metodo e di un approccio propositivo che il Dipartimento ha dimostrato rispetto a questa rilevante problematica. La sfida è quella di sperimentare un nuovo modello di gestione delle risorse pubbliche». Una sfida culturale «che possiamo vincere purché si abbia la capacità di promuovere ed accompagnare un nuovo processo di sviluppo del sistema produttivo regionale. Questa azione rientra nel contesto di un programma triennale quale


Venerdì 08 Ottobre 2010

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PRIMO PIANO

L’assessore regionale Caridi: nuovi ed importanti strumenti agevoleranno le pmi calabresi per migliorare la competitività e dare una ricaduta occupazionale

Reti di imprese e innovazione «Due sfide per la Regione» di Davide Crucoli CATANZARO - «Nuovi ed importanti strumenti che agevoleranno le piccole e medie imprese calabresi per migliorare la loro competitività ed efficienza ma, nel contempo, si otterrà una positiva ricaduta occupazionale e sociale per la creazione di nuove opportunità di lavoro con evidenti vantaggi per l’economia locale e regionale». L’assessore Regionale alle Attività Produttive on. Antonio Caridi definisce positivamente alcune delle linee di intervento integrate individuate dal Dipartimento per il breve periodo. Un lavoro, come dichiara l’on. Caridi, che rientra nel contesto del più rilevante impegno orientato alla definizione di una strategia complessiva volta a favorire lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo locale, attraverso la progettazione e l’implementazione di una serie di interventi sia di breve che di lungo periodo. Nel caso specifico l’assessore si riferisce alle azioni relative alle Reti di Impresa, mirate a favorire l’associazionismo, ed in particolare agli "Interventi a favore dei distretti produttivi" previsti dal Ministero dello Sviluppo Economico. Per l’on. Caridi queste azioni potranno agevolare la creazione di reti di imprese, non- cooperazione da finanziare attraverso i contratché la realizzazione di progetti di innovazione e ti di investimento. Secondo l’assessore Caridi trasferimento tecnologico, sostenendo una queste azioni sosterranno la realizzazione di stretta connessione tra il mondo produttivo e il appositi Piani di intervento volti a promuovere mondo universitario, prevedendo l’erogazione l’individuazione, la creazione e il potenziamendi un contributo di euro 250.000 per intervento. to delle reti e dei cluster d’imprese rilevanti a liSarà altresì favorita la promozione di interventi vello locale e regionale. Interventi che sono promirati alla diffusione di reti tecnologiche (quali pedeutici alla misura inerente i contratti di invead esempio la banda larga), per cui saranno fi- stimento che saranno avviati con procedura nenanziati gli studi di fattibilità proposti da sogget- goziale. Al relativo bando potranno partecipare ti territoriali rilevanti, quali ad le Camere di Commercio, le esempio Enti locali, Consorzi Confederazioni e le Assoper lo sviluppo industriale, As- Si punta a sostenere la ciazioni di Categoria, nonsociazioni di Categoria, per un stretta connessione tra ché le Agenzie di Sviluppo importo massimo di euro Locale senza fini di lucro, 50.000,00 per intervento. il mondo produttivo e il conunfinanziamentoconceUn’ulteriore linea di azione dibile che copre fino al 70% predispostadall’Assessoratori- mondo universitario dellespeseammissibilisosteguarda l’informazione e l’assinute per la realizzazione dei con l’erogazione stenza tecnica per la creazione Piani, fino ad un massimo di di reti/cluster d’imprese e la di contributi euro 200.000,00 per interdefinizione di progetti di vento.

Politiche della casa, i dubbi di Guccione REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione, in qualità di componente della IV Commissione regionale "Assetto e utilizzazione del territorio, protezione dell’Ambiente" ha chiesto al presidente dell’organismo, Alfonso Dattolo, di inserire all’Ordine del giorno della prossima riunione l’audizione dell’assessore regionale con delega all’Urbanistica Pietro Aiello e dell’ingegnere Antonio Capristo del Dipartimento regionale "Politiche della casa", in merito all’inapplicabilità della "Legge Regionale 11 agosto 2010, n.21 recante Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale" nelle province di Vibo Valentia, Reggio Calabria e Crotone. Lo riferisce un comunicato. «Guccione ha

chiesto, inoltre - è detto nel comunicato - di allegare agli atti della Commissione una nota della Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministero per la semplificazione normativa - Ufficio Legislativo che, tra l’altro, recita: al riguardo è avviso dello scrivente ufficio che la disciplina della Scia non si applichi alla Dia alternativa al permesso di costruire e che le leggi regionali previgenti con le quali è stata esercitata la facoltà prevista dall’art. 22, comma 4 del Dpr n.380 del 2001 non siano state incise dall’entrata in vigore dell’art. 49 della Legge n. 122 del 2010». «Secondo il parere dell’Ufficio Legislativo della Presidenza del Consiglio, quindi - afferma Guccione - la Legge potrebbe non trovare applicazione e, quindi, c’è la necessità di apportare urgentemente le dovute correzioni».

Arriva la guida del consumatore ausilio per consumi consapevoli CATANZARO - Ha avuto luogo all’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, un incontro per la presentazione della prima Guida del Consumatore che la Regione ha realizzato nell’ambito del più ampio programma Calabria Informa, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’utilizzo di fondi attribuiti ai sensi Nel progetto sono stati della Legge n. coinvolti gli Istituti 388/2000 e derivanti dalle sanzioni irrogate scolastici superiori dall’autorità garante della città di Catanzaro antitrust. Nel progetto sono stati coinvolti gli che hanno partecipato Istituti scolastici superiori della città di alla presentazione Catanzaro, che hanno partecipato all’evento con una rappresentanza di docenti e di studenti delle quarte e quinte classi, ai quali per un primo approfondimento, già ad inizioannoscolastico,era stata consegnata la Guida. E’ stata Maria GraziaNicolò,dirigente Generale del Dipartimento alle Attività produttive, a fare gli onori casa e a porgere i saluti dell’assessore Antonio Caridi, impegnato in altre improrogabili attività istituzionali. Caridi ha voluto comunque sottolineare che «con questa Guida, la Regione intende favorire la capacità di tutti i cittadini, ma soprattutto quella degli studenti, ad acquisire un ausilio per le conoscenze in materia di un consumo consapevole».


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Giovedì 8 Ottobre 2010

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 59/1998 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott.ssa Annamaria Maradei Lotto: Locale magazzino (piano terra) ed appartamento (primo piano) siti in Lauropoli. L'immobile risulta attualmente occupato. Prezzo base: Euro 52.000,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 01/12/2010 Vendita con incanto: 03/12/2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott.ssa Annamaria Maradei. Presentare le offerte dalle h.9,30 alle 12,30 del giorno 30 novembre 2010 presso lo studio del Professionista delegato sito in Castrovillari alla via Schiavello, 38. Maggiori informazioni potranno essere fornite dal professionista delegato al n. 0981/236153 aoopre al 349/6150350, oltre ad essere direttamente acquisite sul sito internet www.tribunaledicastrovillari.it. °°°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 10/1998 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott.ssa Annamaria Maradei Lotto: Unità immobiliare sita in Roseto Capo Spulico alla via Lucania. L'immobile risulta attualmente libero. Prezzo base: Euro 27.800,00 Rilancio: Euro 400,00 Vendita senza incanto: 01/12/2010 Vendita con incanto: 03/12/2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott.ssa Annamaria Maradei. Presentare le offerte dalle h.9,30 alle h.12,30 del giorno 30 novembre 2010 presso lo studio del Professionista delegato sito in Castrovillari alla via Schiavello, 38. Maggiori informazioni potranno essere fornite dal professionista delegato al n. 0981/236153 aoopre al 349/6150350, oltre ad essere direttamente acquisite sul sito internet www.tribunaledicastrovillari.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 25/05 G.D.: Dr. Michele Sessa Lotto unico: Impianto induatriale sito nel comune di Crotone S.S. 106 Ionica - Loc. Passovecchio Prezzo base: Euro 240.000,00 Rilancio: Euro 2.000,00 Vendita con incanto: 14.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o presso il delegato Rag. Iole Madarena - tel. 0962/26414 °°°°°°°°°°° Fallimento n. 12/06 G.D.: Dr. Michele Sessa Lotto unico: Complesso industriale per la produzione di cellulosa ubicato nel comune di Crotone costituito da beni mobili e immobili e dell'impianto di produzione Prezzo base: Euro 2.857.000,00 Rilancio: Euro 2.000,00 Vendita con incanto: 14.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o presso il Curatore Rag. Iole Madarena - tel. 0962/26414

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC

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È UN

PROGETTO

SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.2/1980, con ordinanza emessa all'udienza del 22 settembre 2010, ha disposto la vendita con incanto dei sottoindicati lotti nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano per il giorno 24.11.2010; Lotto P 1 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato dal lato nord con paletti in acciaio e catena e dal lato sud mediante una striscia bianca. Tale area confina a sud con lotto P2, ad ovest con rampa di accesso, a nord e ad est con spazio comune. Lotto P 2 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P1, a sud con il lotto P3, ad ovest con rampa di accesso e ad est col piano campagna. Lotto P 3- prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P2, a sud con il lotto P4, ad ovest con rampa d'accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 4 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P3, a sud con il lotto P5, ad ovest con rampa d'accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 5 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P4, a sud con lotto P6, ad est con spazio comune e ad ovest con rampa d'accesso. Lotto P 6 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P5, a sud e ad est con piano campagna comune, ad ovest con muro di contenimento della SS18. Lotto P 7 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e ad est con piano campagna comune, a sud con lotto P8 e ad ovest con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 8 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P7, a sud con lotto P9, ad ovest con muro di contenimento della SS18 e ad est con piano campagna comune. Lotto P 9 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P8, a sud con lotto P10, ad est col piano campagna comune e ad ovest con m uro di contenimento della SS 18. Lotto P 10 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P9, ad est con spazio comune, ad ovest e a sud con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 17 - prezzo base: Euro 1.600,00 Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord ed ad ovest con spazio comune, a sud con muretto di recinzione, ad est con lotto P18. Lotto P 18 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con muretto di recinzione, ad ovest con lotto P17, ad est con lotto P19. Lotto P 19 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P18 e ad est con lotto P20. Lotto P 20 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina, della lunghezza di 5 m e lar-

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COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Lotto P 39 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina debolmente inclinato, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P40 e ad est con lotto P38. Lotto P 41 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P42 e ad est con lotto P40. Lotto P 42 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P43 e ad est con lotto P41. Lotto P 43 - prezzo base: Euro 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud e ad ovest con spazio comune e ad est con lotto P42. SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo ai prezzi base come sopra indicati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 % del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane S.p.A.î, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo

Info 0961 996802


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Giovedì 8 Ottobre 2010 base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABIî per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 23 novembre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 24 settembre 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA ALL'INCANTO AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cos" come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a.î (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la

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È UN

PROGETTO

decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 29 settembre 2010. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DOTT. S. MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/1997 promossa da IGC SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a tre elevazioni fuori terra in muratura ordinaria sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Capponi n. 28 - 30, riportata nel NCEU alla partita 1000220, foglio di mappa 27, particella 291 cat. A/4, classe 2^, PT - P1 - P2, vani 6, r. Euro 179,72, in ditta per ineseguita voltura, … usufruttuario, … proprietaria Prezzo base del lotto Euro 19.274,17 Deposito per cauzione Euro 1.927,42 Deposito per spese Euro 2.891,13 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a quattro elevazioni fuori terra in muratura ordinaria sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Carmine n. 7-9, riportata nel NCEU alla partita 586, foglio di mappa 27, particella 1564 cat. A/4, classe 2^, P1, P2, P3, vani 5, r. Euro 149,77, in ditta … proprietario per 1/2, … proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto Euro 10.467,03 Deposito per cauzione Euro 1.046,70 Deposito per spese Euro 1.570,05 3^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria località Marmora riportata nel NCT alla partita 8584, foglio di mappa 19, particella 440 uliveto classe 1^ di are 00.21.90, r.d. Euro 16.40, p.lla 441 uliveto classe 1^, are 00.01.50, r.d. Euro 1,12, r.a. Euro 0,50; particella 442 uliveto classe 1^ di are 00.04.40 r.d. Euro 3,29, r.a. Euro 1,47, are 00.27.80, r.d. Euro 20,81, r.a. Euro 9.33, in ditta …, Prezzo base del lotto Euro 4.346,50 Deposito per cauzione Euro 434,65 Deposito per spese Euro 651,98 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 26.11.2010 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 774,69 per il lotto n. 1; Euro516,46 per il lotto n. 2 ed Euro 206,58 per il lotto n. 3. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.11.2010 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 05.10.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro,

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it

letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 121/96 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Sorvia, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 57, particella 322, di mq. 320, pascolo arborato, classe 1^; particella 429 di mq. 1090, uliveto, classe 2^; località Celano, catastalmente riportato al foglio di mappa 58, particella 139 di mq. 1970, uliveto classe 3^; particella 140 di mq. 810, uliveto, classe 2^, particella 179 di mq. 10.880, uliveto, classe 1^, particella 182 di mq. 30, fabbricato rurale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.107,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 310,70 DEPOSITO PER SPESE: Euro 466,05 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno ricadente nel Comune di Mammola, località Scinà, in stato di abbandono, catastalmente riportato al foglio di mappa 48, particella 235, di mq. 2920, uliveto, classe 3^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 844,41 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 84,44 DEPOSITO PER SPESE: Euro 126,66 3° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Argonte, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 42, particella 13, di mq. 420, incolto produttivo, classe 2^, particella 14 di mq. 1840, incolto produttivo, classe 2^; particella 31 di mq. 1300, pascolo cespugliato, classe 1^; particella 32 di mq. 2310, bosco cespugliato, classe 4^; particella 43 di mq. 2220, pascolo arborato, classe 3^; particella 47 di mq. 580, seminativo irriguo classe 4^; particella 48 di mq. 1970, castagneto, particella 50 di mq. 4430, agrumeto, classe 2^; particella 62 di mq. 2270, bosco cespugliato, classe 4^; particella 63 di mq. 4280, bosco cespugliato, classe 4^; particella 64 di mq. 42.410, bosco cespugliato classe 4^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.177,48 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 517,75 DEPOSITO PER SPESE: Euro 776,62 4° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Arbeto, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 25, particella 141, di mq. 1930, seminativo, classe 3^; particella 200 di mq. 5080, seminativo, classe 3^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 361,52 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 36,15 DEPOSITO PER SPESE: Euro 54,23 5° LOTTO: Terreni ricadenti nel Comune di Stilo, località Cuture, catastalmente riportati alla foglio di mappa 46, particella 45 di mq. 4570, incolto produttivo; particella 104 di mq. 30440, seminativo, classe 2^, particella 105 di mq. 9040, seminativo arborato, classe 1^, particella 106 di mq. 480, seminativo, classe 3^; particella 107 di mq. 9840, uliveto, classe 3^, particella 108 di mq. 1000, bosco cespugliato, classe 2^; particella 163 di mq. 7280, seminativo, classe 3^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 38.393,41 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.839,34 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.799,01 6° LOTTO: Terreno ricadente nel Comune di Pazzano, catastalmente riportato al foglio di mappa 13, particella 104, di mq. 34550, uliveto, classe 1^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 54.422,94 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.442,29 DEPOSITO PER SPESE: Euro 8.163,44 7° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sull'unità immobiliare per civile abitazione che si sviluppa su tre piani, in stato di abbandono, sita nel Comune di Mammola, alla via Annunziata n. 46, riportata nel NCEU al foglio di mappa 46, particella 939, cat. A/4, classe 2^, vani 3 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.549,37 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 154,94 DEPOSITO PER SPESE: Euro 232.41 8° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano con annesso

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

seminterrato, sita nel Comune di Pazzano, alla via XI Febbraio n. 10, riportata nel NCEU al foglio di mappa 8, particelle 159 sub 1, 160 sub 2 e 163 sub 1, cat. A/2, classe 2^, vani 5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 38.734,27 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.873,43 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.810,14 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 02.12.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita,unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà; mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 154,94 per il 1° Lotto, Euro 41,32 per il 2°, Euro 258,23 per il 3°, Euro 18,08 per il 4°, Euro 1.910,89 per il 5°, Euro 2.711,40 per il 6°, Euro 77,47 per il 7° ed Euro 1.936,71 per l'8° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.12.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 29 settembre 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/84 promossa da MPS RICHIESTA DA CARICAL SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: "quota di 1/2 sulla piena proprietà di un piano cantinato e di un lastrico solare facente parte di un più ampio fabbricato in Bianco (RC), via Pugliano (angolo via Santacroce), in catasto, rispettivamente, al fg. 16, particella 580 sub 16 (sup. catastale mq 229 circa) e sub 20 (sup. catastale mq 215 circa)î PREZZO BASE D'ASTA: EURO 23.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all'udienza del 02/12/2010 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ---- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per il 1° lotto; Euro 774,69 per il 2°. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02/12/2010 Esatte Euro 14,62+Euro 10,62 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 23.09.2010 Il Cancelliere

Info 0961 996802


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CRONACHE Nasce il gruppo Fli nel consiglio provinciale

CROTONE - Le consigliere provinciali di Crotone, Carmela Scutifero e Maria Maio , i d’accordo con la coordinatrice regionale di Generazione Italia, Angela Napoli (Fli), hanno aderito al movimento politico nazionale "Futuro e Libertà per l’Italia". Lo rendono noto le due interessate che hanno deciso di costituire, con tale denominazione, un gruppo autonomo all’interno del consiglio provinciale crotonese. Alla consigliera Maria Maio spiega la nota - è stato designato il ruolo di capogruppo del FLI all’interno dello stesso consiglio provinciale.

Santo Inni

Protesta contro la disoccupazione Musi: c’è disimpegno del Governo CROTONE - «Se davanti all’insensibilità delle istituzioni, governo e Regione in testa, è comprensibile una protesta civile, è da condannare ogni forma di violenza che trasforma una richiesta legittima in un’ iniziativa dai contorni inaccettabili». Sono parole del senatore Adriano Musi, commissario del Pd calabrese, in riferimento a quanto accaduto a Crotone, dove un gruppo di manifestanti ha lanciato uova contro la sede del comune e dei sindacati. «Il disagio di lavoratori e disoccupati - continua Musi nasce dal disimpegno del governo nazionale e di quello regionale rispetto alle problematiche dell’occupazione. La questione del lavoro è da affrontare nelle sedi istituzionali».

La fanfara della polizia alla festa del patrono di Crotone CROTONE - Il fascino del colore delle divise, la bellezza dei cavalli, la gioia della musica. Saranno questi gli ingredienti che si aggiungeranno ai tradizionali festeggiamenti in onore di S. Dionigi, Patrono della città di Crotone. Per la prima volta le strade cittadine, il prossimo 9 ottobre, giorno della festa patronale, ospiteranno la Fanfara a cavallo della Polizia di Stato. E’ il dono gradito che le forze di polizia fanno alla città. L’iniziativa ed il programma dei festeggiamenti sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nella sala giunta del Comune di Crotone. A presentare il programma dei festeggiamenti il Sindaco Peppino Vallone, il Questore Giuseppe Gammino e Don Ezio Limina per l’Arcidiocesi di Crotone. «Una presenza quella della Fanfara della Polizia di Stato - ha detto il Sindaco Vallone - che arricchisce

una festa importante e sentita dalla comunità. Una bella sorpresa che ci viene fatta dalla Polizia di Stato - ha aggiunto il Sindaco - e che sicuramente sarà accolta con grande partecipazione dalla comunità che aveva potuto assistere alla magia espressa della Fanfara solo attraverso gli schermi televisivi». Don Ezio Limina che è intervenutonelladoppiaveste di rappresentante dell’Arcidiocesiedicappellano della Polizia di Stato nel ringraziare il Questore edilSindacoperl’iniziativa ha ricordato la figura di S. Dionigi, ritenuto il primo vescovo di Crotone, e ha sottolineato alcuni momenti che la città vive legati alla figura del Santo come la tradizionale benedizione delle sementi, propizia per un ricco raccolto.

Anna Bolle

Protesta per il lavoro, in 5 entrano nell’ufficio di Vallone di Carmelo Morise CROTONE - Cinque uomini si sono introdotti ieri mattina all’interno del palazzo comunale di Crotone chiedendoinsistentementediincontrareil sindaco PeppinoVallone che in quel momento, tuttavia, era impegnato in altra attività istituzionale. I cinque uomini sono riusciti comunque a raggiungere il primo piano dell’edificio dove ha sede l’ufficio del primo cittadino rumoreggiando finchè non sono riusciti ad in«Non è consentito, contrarlo ed a specie in questa manifedelicata fase, stargli il loro distrumentalizzare sappunto per la il disagio con mancanscopi elettorali» za di lavoro e le difficoltà a sostenere la crisi economica che attanaglia le famiglie crotonesi. Si tratta, infatti, di alcune delle persone, poco più di un centinaio, che proprio su questi temi mercoledì mattina hanno dato vita ad una violenta contestazione per le vie della città, lanciando uova contro i palazzi del Comune e della Provincia e contro le sedi delle organizzazioni sindacali cittadine. Al sindaco Vallone i cinque uomini hannocontestatoledichiarazionirilasciate subito dopo la protesta di cui si era-

no resi protagonisti, ovvero di essere stati pilotati e organizzati in maniera occulta dalla criminalità organizzata e da alcune forze politiche. Sul posto sono intervenute alcune pattuglie della Polizia di Stato e lo stesso questore Giuseppe Gammino che hanno accompagnato i cinque uomini in Questura dove sono stati identificati. In base all’esito dell’indagine sulle modalità attraverso le quali si sono introdotti nella casa comunale la Polizia sta valutando l’opportunità di denunciarli all’autorità giudiziaria. «Crotone e il suo territorio vivono una condizione sociale molto difficile e il disagio che si respira cresce per la carenza di occasioni di lavoro e il disimpegno vero le aree depresse del Sud da parte di un Governo nazionale in mano alla Lega». E’ quanto asserisce il consigliere regionale del Pd Francesco Sulla (membro dell’Ufficio di Presidenza

dell’Assemblea legislativa calabrese e segretario del Pd crotonese) appresa la notizia del lancio delle uova a Crotone durante una manifestazione contro sedi sindacali ed enti locali. «Dinanzi alla protesta - aggiunge Sulla - è scontato che la rete di Istituzioni pubbliche e sociali presenti sul territorio debbano, come d’altronde sta avvenendo, fare il massimo per favorire un dialogo tra Istituzioni e cittadini che sappia trasformare la protesta in proposta. Ma a nessuno è consentito, specie in questa delicata fase, confondere le acque o peggio strumentalizzare il disagio con finalità elettoralistiche, tanto meno è utile, in una città ed in una provincia in cui molte delle conquiste nel bene e nel male recano la firma del sindacato, incrinare la normale dialettica democratica e soffiare sul fuoco.

«Tumulto frutto del disagio» CROTONE - «Il tumulto organizzato da un gruppo di facinorosi, che rivolge il proprio disagio sociale per le conseguenze della crisi economica che investe il Paese contro le istituzioni democratiche e le organizzazioni sindacali provinciali, rappresenta un’espressione dell’antipolitica, alimentata da tempo, anche nella nostra città, che mira a scardinare il sistema delle regole della convivenza civile

Dorina Binachi (Udc)

ed i presidi di democrazia dello stato». E’ quanto si legge in una nota di Ubaldo Schifino e Antonio Scigliano, gruppo Pd al consiglio provinciale. «Quanti irresponsabilmente- continua - per finalità politiche e personali, alimentano queste forme di ribellione scellerata, vanno isolati e combattuti, affinché il disagio sociale trovi le giuste e necessarie soluzioni nelle sedi democratiche e non intraprenda la stra-

da della protesta eversiva e senza sbocchi.Tutti siamo chiamati - conclude -con grande senso di responsabilità, a bloccare ogni deriva civile e democratica per tutelare principi fondanti della nostra Costituzione». «E’ un segnale inquietante che va condannato unanimamente da tutte le forze politiche». Così Dorina Bianchi, vicepresidente dei senatori Udc, stigmatizza l’episodio avvenuto ieri a Crotone, quando un gruppo di manifestanti ha lanciato contro le sedi del comune, della provincia e dei sindacati uova e fumogeni. La città - ha continuato l’esponente centrista - sta attraversando una lunga e drammatica crisi dal punto di vista occupazionale, la disperazione serpeggia tra i cittadini. Ma i gravi fatti avvenuti ieri non sono utili nè alla città nè tanto meno ai suoi cittadini, al contrario - conclude Bianchi - mettono a rischio la democrazia, le regole della società civile e il rispetto delle istituzioni». Annalisa Scampio


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CRONACHE

Presto un coordinamento di Protezione civile in provincia di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Un coordinamento provinciale guidato dalla Provincia e formato dalle associazioni locali che si occupano di protezione civile e tutela ambientale per affrontare al meglio, e soprattutto prevenire per quanto possibile, eventuali emergenze. Questo il dichiarato obiettivo dell’incontro tenuto ieri mattina nella sede dell’Ente su iniSono stati ziativa dell’assesdelineati sore provinciale vari interventi all’Ambiente Martino Porcelli. che saranno Al suo invito hanno risposto il copresto lonnello Pasquale Romano realizzati del Gruppo Cisom (Corpo italiano soccorso Ordine di Malta) di Capo Vaticano, Antonio Macrì di Csc Mileto, Antonio Cirillo e Nicola Larobina della PromoArena, Giuseppe Pontoriero della Prociv AliCalabria di Spilinga e Francesco Di Leo del comitato provinciale Vibo di Arcipesca - Fisa. L’incontro - al quale ha partecipato brevemente anche il presidente Francesco De Nisi - è giunto in seguito alla costituzione, l’anno scorso, del coordinamento provinciale provvisorio di Protezione civile. «Oggi - ha spiegato l’assessore Porcelli - è stato compiuto un ulteriore passo avanti per avviare una serie di iniziative da attuarsi nelle nostre scuole di ogni ordine e grado, mirate ad incrementare la sensibilità degli alunni verso le tematiche di tutela ambientale. Sono stati delineati, inoltre, vari interventi, che saranno realizzati congiuntamente da Provincia, Consorzio di bonifica, Afor e asso-

ciazioni, per la pulizia di torrenti, fiumare e la salvaguardia del nostro mare». Nel corso dell’incontro la Provincia ha recepito la piena disponibilità delle associazioni intervenute per giungere in tempi molto rapidi alla costituzione definitiva ed operativa del Coordinamento provinciale di Protezione civile. I presenti hanno inoltre dato atto all’assessore Porcelli del suo fattivo impegno

Sarà guidato dalla Provincia e formato dalle associazioni locali che si occupano di protezione civile e tutela ambientale

in direzione della soluzione dei numerosi problemi ambientali che gravano sul territorio vibonese, nonché della sua concreta attenzione verso le associazioni operanti in questo settore. Dal canto suo, l’assessore, ringraziando i presenti per la sensibilità dimostrata accogliendo il suo invito, ha espresso l’auspicio che al coordinamento vogliano aderire anche gli altri sodalizi attivi nel settore della salvaguardia ambientale presenti sul territorio provinciale, al fine di rendere più capillari e proficui i futuri interventi. Al riguardo, ha rivolto agli interessati l’invito a prendere contatto con il suo assessorato, in maniera da poter intervenire al prossimo incontro, previsto tra una decina di giorni, nel corso del quale verranno meglio precisati i primi interventi da avviare.

Incidente stradale sull’A3, un furgone fuori carreggiata VIBO VALENTIA - Ieri mattina alle 6 circa, un commerciante ittico originario della provincia di Messina, 32enne, si è reso protagonista di un incidente stradale al chilometro 348 sud della A3 Salerno - Reggio Calabria, nei pressi dello svincolo di S. Onofrio. Il furgone coibentato condotto, per cause in corso di accertamento ad opera della pattuglie della Sezione Polstrada di Vibo Valentia intervenute, nell’affrontare un curva nei pressi dello svincolo, usciva fuori strada impattando le barriere di destra, ribaltandosi su di un fianco, per poi scivolare per diversi metri sulla carreggiata. Fortunatamente non sono rimasti coinvolti altri veicoli, in considerazione dell’orario mattutino e la scarsa circolazione a quell’ora. L’autista, proveniente dal nord Italia e diretto in Sicilia, così come un proprio congiunto, minore, che viaggiava con lui quale passeggero, non hanno riportato ferite, cavandosela solo con un grosso spavento; sono stati gli stessi a dare l’allarme. Il traffico autostradale è stato rallentato per pochi minuti, per consentire le operazioni di recupero del carico costituito da alimenti ittici, trasferiti con le cautele igieniche del caso su un altro mezzo.

Carmelo Morise

Trasportava tonno rosso sequestrati 45 chili di pesce VIBO VALENTIA Stava trasportando sei esemplari di pregiatissimo tonno rosso a bordo del proprio furgoncino quanto gli uomini della motovedetta della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia gli hanno intimato l’alt a poca distanza dal porto del capoluogo. I Carabinieri, che già da tempo stanno monitorando l’attività di pescatori e commercianti di prodotti ittici che giornalmente si affollano intorno alle banchine del porto per contrattare l’acquisto della merce, hanno così proceduto all’ispezione del veicolo di G.B., commerciante ittico di Lamezia Terme molto conosciuto nella zona. L’uomo, appena i militari della Benemerita gli hanno intimato di aprire il vano di carico, ha immediatamente capito che gli esemplari di pesce, protetti da severissime norme a tutela della specie che ne vietano la pesca, il trasporto ed il commercio, non sarebbero sfuggiti al controllo, e così è stato. Appena gli uomini della Benemerita hanno aperto il pianale di carico hanno capito di aver fatto centro ed hanno chiesto spiegazioni sulla presenza degli oltre 45 kg di pesce illegale che sicuramente, nel giro di qualche ora, sarebbero stati venduti sui banconi della piana lametina a prezzi esorbitanti. L’imprenditore, alle domande dei militari,si è limitato a fare delle mezze ammissioni e si è visto dapprima sequestrare tutto il carico e poi denunciare per la violazione delle norme poste a salvaguardia della specie. Tutto l’illegale carico è stato donato in beneficenza dagli uomini dell’Arma mentre l’uomo dovrà rispondere di quanto contestatogli davanti all’autorità giudiziaria vibonese.

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CRONACHE

Pignatone: ’ndrangheta forte perché impastata di collusioni di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Non è, contrariamente a quello che qualcuno ha voluto far credere, una prospettiva immediata. Io maturo quello che il nostro ordinamente prevede , il tempo minimo per fare un’altra domanda, il 13 aprile del prossimo anno. Da quel momento comincerò a vedere se e quali sede chiedere». Lo ha detto il procuratore capo di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone,inter«Non è in vistato dal Tg3 Calabria, a agenda il proposito di unsuopossibimio le trasferimentrasferimento to dalla città delloStretto. in altra «La ’ndrangheta, come sede» Cosa nostra siciliana, è forte perché non è solo il livello militare, perché è impastata di collusioni, di rapporti con altri spezzoni della società». Ha detto ancora il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, dopo l’escalation di intimi-

dazioni che sta coinvolgendo i magistrati reggini. Rispetto all’ultimaintimidazione, con il bazooka fatto ritrovare nei pressi del palazzo di giustizia, Pignatone ha spiegato che «lo scenario incui questo si colloca è quello di uno sforzo dello Stato con grandirisultatisulpianoinvestigativo e della repressione. Questa è una parte dello scenario che provoca preoccupazioni in chi non è un cittadino per bene, ma un criminale». In questo contesto, il magistratohasottolineatoche«a me sembra che la ’ndrangheta in questo momento sia ancora fortissima», mentre per quanto riguarda le possibili collaborazioni di esponenti della criminalità ha aggiunto che «ci sono stati

soltanto singoli episodi di manifestazioni di volontà di collaborare. Speriamo che in questo contesto le collaborazioni aumentino e siano sempre più importanti». Dal punto di vista personale, dopo le innumerevoli minacce ricevute, il Procuratore della Repubblica Pignatone ha detto: «Non mi sento solo, ho accanto tutti i colleghi del mio ufficio, che sono un gruppo eccezionale, è importante quello che ha deciso il Governo con l’invio immediato di polizia e carabinieri, poi credo che sia giusto di dare atto alla società civile di sensibilità e attenzione in questo contrasto alla ’ndrangheta». Anna Bolle

Scopelliti: l’esercito sarà invisibile REGGIO CALABRIA - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è intervenuto, ieri mattina, comeospite, alla trasmissione televisiva del primo canale Rai "UnoMattina". Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista, Michele Cucuzza, ha preso parte, in collegamento telefonico, anche il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone. Il Presiden-

te della Regione - rende noto l’Ufficio stampa della Giunta - si è soffermato sul alcuni temi proposti dal condutture, tra i quali quello legato alla legalità ed al contrasto alla criminalità organizzata. In merito all’invio dell’Esercito a Reggio Calabria, a se-

guito degli attentati ed agli Il Presidente atti intimidatori ai magistrati e alle sedi delle ProScopelliti cure, Scopelliti ha dichiarato di essere stato,«in pasieri sato sempre contrario. Oggi, alla luce di quanto sucospite ad cesso in questi ultimi mesi Uno condivido un altro aspetto, perché la presenza dei miMattina litari sarà quasi invisibile. Saranno utilizzati -ha detto ancora il Presidente della Regione Calabria del Pdl, Giuseppe Scopelliti - in alcuni punti strategici all’interno deipalazzi di giustizia, alleggerendo il lavoro delle forzedell’ordine che saranno, quindi, impiegati sul territorio permansioni e funzioni diverse. Allo stesso modo abbiamo avuto conferma - ha concluso il Governatore della Regione Calabria im merito alla questione dell’invio dell’esrcito dopo la serie di intimidazioni ai procuratori nel 2010 - direttamente dal Capo della Polizia, che è stato deciso l’invio di altre quaranta unità tra poliziotti e carabinieri, altamente specializzate nel contrasto alla criminalità».

Anna Bolle

«Non bastano pochi soldati per la lotta alla ’ndrangheta» REGGIO CALABRIA - «Non bastano pochi soldati che presidiano i punti sensibili della nostra città a risolvere il problema della lotta e della repressione della ’ndrangheta» si legge in una nota del presidente della Provincia Morabito. «Ben altre sono le decisioni che ci saremmoaspettati,nondalComitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ma dal Governo nazionale, dai Ministri dellaGiustiziaAngelinoAlfano, e dell’Interno Roberto Maroni continua -. Ho già avuto modo di dire che l’avvertimento al Procuratore Capo Giuseppe Pignatone, nuovo e più alto obiettivo dell’attacco alla magistratura reggina, con il ritrovamento di un’arma da guerra, è la dimostrazione lampante, se mai ce ne fossa ancora bisogno, che la ’ndrangheta non è affatto sconfitta, ma soprattutto non ha nessuna intenzione di arrendersi. Ecco perché, ritengo importante che in questo momento le istituzioni tutte, a livello centrale e periferico dimostrino di saper e di voler affrontare la sfida che il crimine organizzato ha lanciato. Lo Stato non può rispondere elargendo aiuti finanziari risibili e con l’invio di qualche decina di uomini, peraltro privi di funzioni di Polizia, lasciando vuoti i posti in organico di magistrati, e personale amministrativo delle nostre Procure e dei nostri Tribunali. Inoltre, l’ho sempre sostenuto, lo ribadisco ancora, sarebbe meglio, cominciare ad inviare in Calabria, ma anche in Campania e in qualsiasi altro territorio minacciato dalla mafia, un esercito di insegnanti, perché dalla scuola, dalla cultura, dall’educazione può partire la svolta nell’affermazione di una nuova cultura della legalità. Accanto a questo - conclude - poi, non meno importante, il sostegno alle famiglie, il primo e principale presidio educativo della nostra società. Oggi abbandonate, lasciate a se stesse, con problemi sociali che nelle aree più degradate delle nostre città conducono spesso una battaglia persa contro qualsiasi forma di prevaricazione e violenza».

Per il Procuratore di Catanzaro Lombardo: l’esercito può aiutare CATANZARO - «L’Esercito a tutela degli obiettivi sensibili è una misura che può certamente andarbene sul piano della protezione, e che può consentire di recuperare unità alle Forze dell’ordine. Ma sul piano investigativo non aggiunge e non toglie nulla. Ciò che serveper le indagini sono gli investigatori, null’altro». Così il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo AntonioLombardo, ha commentato la notizia della richiesta dell’invio di militari per la vigilanza degli uffici del tribunale e della Procura di Reggio Calabria, avanzata a seguito della grave escalation di atti inti-

midatori avvenuti in questi mesi. «Gli atti relativi al rinvenimento del bazooka, comunque, non sono ancora giunti alla Procura di Catanzaro».


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CRONACHE

Sbarco di curdi sulla spiaggia di Ferruzzano di Filippo Marra FERRUZZANO - Venti immigrati curdi, tutti uomini, tra cui 4 minorenni, sono stati rintracciati ieri mattina a lungo la spiaggia di Ferruzzano, un centro della Locride, sulla costa ionica calabrese, dalle forze dell’ordine. Gli immigrati sarebbero stati sbarcati da un natante, poi allontanatosi. Per essere rifocillati ed identigli immiI 20 immigrati ficati, grati sono stati trasferiti in una sono tutti struttura nella viuomini e tra cina Bianco Gli immigrati sarebquesti 4 bero stati fatti sbarcare da bambini: un’imbarcazione stanno a vela. I curdi sono stati tutti bene sorpresi lungo la strada e sono subito scattate le ricerche da parte di Po-

REGGIO CALABRIA - Prosegue l’impegno della Guardia Costiera di Reggio Calabria a tutela dell’ambiente e a salvaguardia del pubblico demanio marittimo. I controlli, finalizzati anche alla redazione del primo documento programmatico di tutto il litorale di giurisdizione, avviati dallo scorso mese di novembre, hanno già portato alla individuazione di centinaia di abusi lungo la costa ed alla relazione delle relative informative inviate alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria.

REGGIO CALABRIA - Si è costituito alla polizia un giovane ricercato per tentato omicidio. Si tratta di Daniele Filocamo, 20 anni, che due sera fa aveva ferito a colpi di pistola agli arti inferiori Giorgio Tavilla,di 43 anni. L’attività investigativa della Squadra Mobile aveva consentito alla procura della Repubblica del tribunale di Reggio Calabria di emettere un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria. All’origine del diverbio che ha portato alla sparatoria, secondo gli inquirenti, sentimentali. Filocamo ai poliziotti ha anche fornito indicazioni per il ritrovamento della pistola, avvenuto nella zona di Ravagnese: una Walter modello Ppk calibro 7,65. Il ferito, ricoverato presso il reparto ortopedia degli Ospedali Riuniti, guarirà un una ventina di giorni.

Chiuso a Reggio Calabria un circolo ricreativo illegale lizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Trasferiti nella vicina città di Bianco per essere rifocillati, i clandestini sono stati poi condotti al Commissariato di Polizia di Siderno per le procedure d’identificazione e l’avvio, molto probabilmente, verso la struttura di prima accoglienza di Crotone. In tutto i curdi, cittadini della Turchia, sono 21.

Sedici di loro sono stati rintracciati lungo la ss 106 dai Carabinieri, dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza della tenenza di Melito Porto Salvo. Lo sbarco è avvenuto all’1,30 circa di ieri mattina a Capo Bruzzano, da una imbarcazione a vela, battente bandiera degli Usa, salpata giorni addietro da un porto turco. Gli immigrati sono in buone condizioni.

Sequestrato un capannone, un uomo deferito di Giuseppe Moroni

Si costituisce giovane 20enne ricercato per tentato omicidio

L’attività di accertamento compiuta dai militari della Capitaneria di Porto - Guardia costiera - di Reggio Calabria sul litorale di Candeloro del Comune di Reggio Calabria, ha portato all’individuazione ed al successivo sequestro preventivo di un capannone di circa 266 mq - utilizzato come cantiere nautico ed area ricovero imbarcazioni - in muratura ubicato interamente sul demanio marittimo. Si è proceduto quindi ad identificare e a deferire alla competente Autorità Giudiziaria il soggetto che ha perpetrato l’abuso, per abusiva occupazione di area demaniale maritti-

ma. Nel corso di tale attività è stato accertato che all’interno dell’area, erano altresì ricoverate 11 imbarcazioni da diporto.

REGGIO CALABRIA - Prosegue l’attività di controllo disposta dal Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona sulle attività commerciali a rischio di infiltrazionidapartedellacriminalità organizzata. Personale della Divisione Amministrativa e della Polizia Postale di Reggio Calabria ha proceduto al controllo

di un locale fittiziamente indicato come circolo ricreativo " 8 Nero". Nel corso dell’attività sarebbe stata accertata l’illegale attivazionedi5postazionipredisposte per le scommesse on-line, prive diqualsivoglia autorizzazione. Sarebbe stata inoltre accertata l’installazione di 4 apparecchi da divertimento.

Possesso illegale di armi, 2 denunce LOCRI - Un pensionato e due operai forestali sono stati denunciati dai Carabinieri alla Procura della Repubblica del tribunale di Locri per violazione della legge sulle armi ed altro. Il primo, un settantunenne diArdore, dovrà rispondere di omessa custodia di armi legalmente detenute. L’uomo, infatti, teneva appeso ad una parete un fucile, mentre una pistola con relativo caricatore si trovava nel cassetto di un mobile della cucina di casa. A Mammola, i carabinieri della locale stazione hanno invece denunciato all’autorità giudiziaria due operai forestali rispettivamente di 52 e 50 anni.

Gdf e carabinieri scovano 4 bunker nella Locride LOCRI - Ieri mattina, all’alba, un’azione congiunta degli uomini del reparto operativo speciale dell’Arma dei Carabinieri, e dei militari della Guardia di finanza appartenenti al Gruppo investigativo criminalità organizzata di Reggio Calabria, alla Compagnia di Locri ed al Servizio centrale investigativo criminalità organizzata di Roma ha preso di mira, nella Locride, le abitazioni di alcuni esponenti della famiglia degli Aquino, una delle più agguerrite cosche della zona. Le attività, che si sono protratte sino al primo pomeriggio, hanno interessato nove immobili che sono stati passati al setaccio dagli oltre 100 militari presenti; in quattro abitazioni sono venuti alla luce altrettanti bunker ingegnosamente occultati nell’infrastruttura pronti ad accogliere persone e cose in caso di "necessita’" o per essere utilizzati per "discreti" incontri "d’affari" della famiglia. La scoperta dei locali, abilmente occultati ed arredati in maniera "spartana", è stata possibile soltanto attraverso l’impiego di strumentazione tecnologica, cui ha fatto seguito l’uso di mezzi meccanici per la rimozione degli ostacoli fissi. Il primo bunker era nascosto dietro il muro di un salone al di là del quale si apriva un accesso ad una stanza sotterranea. Il secondo, rinvenuto in un vano sotto una cucina ha le dimensioni di due metri e mezzo di larghezza

per 2 metri di altezza per 7 metri di lunghezza. Il terzo era costituito da una capiente intercapedine ricavata dietro una parete di uno dei bagni della casa. Il quarto, infine, di due metri e mezzo per tre, è stato scoperto nel piano interrato, accanto ad un caminetto in una delle abitazioni controllate. All’interno dei bunker sono stati rinvenuti materiali logistici idonei alla lunga permanenza nonché cinque personal computer, numerose ricevute relative a vincite di giochi a premi nazionali (Lotto e Superenalotto), nel contesto dell’operazione veniva altresì rinvenuti numerose lettere indirizzati al latitante Rocco Aquino, inerenti pagamenti di estorsioni e messaggistica varia tutta posta sotto sequestro ed adesso al vaglio degli investigatori. Accertati, inoltre, allacci abusivi a luce ed acqua per cui i militari hanno proceduto a deferire in stato di libertà alcuni appartenenti alla cosca Aquino.

Armando Amodio


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«Infermieri del Mariano Santo costretti a turni di 12 ore» di Gioia Testa COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale calabrese il 30 giugno 2008, denuncia quella che definisce «l’ennesima umiliazione e discriminazione dell’ospedale Mariano Santo di Cosenza, e in particolare proprio del suo reparto di eccellenza regionale, «Danno ai l’oncologia, al cui paramedici personale paramedico che fa il e agli turno di notte è stato aumentato stessi l’orario di servimalati zio portandolo dalle 8 ore previoncologici» ste per contratto addirittura a 12 ore. Esattamente dalle otto di sera alle 8 di mattina. Turni massacranti che stanno letteralmente stressando gli infermieri che non ce la fanno più a far fronte a questo eccessivo carico di lavoro, che prevede due infermieri per 12 ore a notte per 20 pazienti, e hanno per questo chiesto l’intervento di Diritti Civili». Il coordinatore di Diritti Civili parla di un «provvedimento ingiustificato, che va a penalizzare e aggravare le già tristemente note condizioni disumane e allucinanti, da Terzo Mondo, del reparto vecchio e fatiscente di Oncologia

Corbelli ha inviato una richiesta a Scopelliti

dell’ospedale Mariano Santo di Cosenza, centro di eccellenza regionale per questo tipo di patologia ma solo per la professionalità del personale medico e paramedico e per le cure prestate. Dopo l’assurda e vergognosa chiusura, a partire dalla fine di luglio, del laboratorio di analisi al Mariano Santo, adesso l’altra mazzata degli infermieri di fatto precettati e trattati come schiavi per un massacrante turno notte di 12 ore, dalle 20 di sera alle 8 di mattina. Un provvedimentoassurdo,inaccettabile, dannoso per tutti. Anziché aumentare il numero degli infermieri (insufficienti ad Oncologia), si aumenta il turno di lavoro di notte, rendendolo in questo modo massacrante e impossibile! Ci si rende conto del danno che si fa non solo ai paramedici ma agli

stessi malati oncologici che sono di fatto i più penalizzati. Mettere due soli infermieri per 20 malati significa di fatto mandare il reparto allo sbando e mettere i malati a forte rischio. Il laboratorio di analisi smantellato definitivamente da mesi. Chi resta nel reparto ad assistere tutti gli altri 20 malati? Chiedo al Governatore Scopelliti di annullare il provvedimento sull’allungamento del turno di notte degli infermieri, riportarlo almeno a 10 ore (come è stato sino a qualche giorno fa), aumentare l’organico dello stesso personale paramedico, garantire la tutela della dignità di ogni degente e mettere in condizioni ottimali gli operatori sanitari di svolgere, con serenità, il delicato lavoro di assistenza e cura dei malati oncologici e di tutti gli altri pazienti ricoverati».

si è verificato ieri a Scalea dove un giovane operaio della ditta incaricata di raccogliere i rifiuti in città è rimasto ferito. Per cause in corso d’accertamento, il giovane operaio è rimasto incastrato con un brac-

cio nella macchina compattatrice. Soccorso,èstatotrasportatoall’ospedale "Annunziata" di Cosenza. L’operaio si chiama N. B., 33 anni. L’incidente è avvenuto intorno alle otto di ieri mattina. Il ferito risulta essere dipendente della ditta Alto Tirreno cosentino, al centro in questi giorni di una vertenza sindacale. L’incidente è avvenuto nei pressi del Tribunale mentre gli operai svuuo tavano un cassonetto dell’immondizia. cm

Il giovane operaio è rimasto incastrato nella compattatrice

CORIGLIANO CALABRO - Un pensionato di 72 anni è stato arrestato dalla Tenenza della Guardia difinanza di Corigliano con l’accusa di avere molestato una bambina di nove anni. Le Fiamme gialle hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Rossano su richiesta del pm Maria Vallefuoco. E’ stato il papà della bambina a denunciare i presunti abusi, avviando le indagini ora giunte all’arresto dell’uomo ,che in un primo momento era stato solo denunciato. Ma poichè le molestie si sarebbero ripetute, la magistratura inquirente ha chiesto e ottenuto il provvedimento restrittivo. La piccola, su disposizione della Procura rossanese, nelle settimane passateè stata sottoposta a una visita psicologica, da parte dell’Azienda sanitaria, appurando un suo "grave turbamento psicologico" e uno stato di angoscia conseguente alle molestie subite.

Deruba pensionato, in manette badante rumena LONGOBUCCO - I Carabinieri della stazione di Longobucco hanno arrestato, nella tarda serata di mercoledì, una donna romena di 35 anni, B.M., disoccupata. La donna romena 35enne è accusata di furto aggravato. Sarebbe entrata, mercoledì pomeriggio, in un’abitazione di un novantaquattrenne di Cariati, dove svolgeva l’attività di badante, rubando 2000 euro in contanti. La straniera di 35 anni è stata rintracciata, su denuncia del pensionato, nella frazione Cava di Melis di Longobucco. Il denaro, 2000 euro in tutto , è stato riconsegnato alla vittima del furto.

Sofia Borsellino

Grave incidente sul lavoro SCALEA - Sono oramai quotidiane le notizie dei gravi incidenti sul lavoro che purtroppo, nonostante le norme parlino chiaro, continuano a causare vittime o comunque feriti. L’ultimo incidente

Molestava una bambina, in manette un pensionato

Villella è stato scelto come coordinatore provinciale del Pd COSENZA - Bruno Villella, ingegnere, è il nuovo coordinatore del Pd per la provincia di Cosenza. Lo ha nominato il commissario regionale del Partito, Adriano Musi, facendo seguito a quanto stabilito recentemene dalla direzione nazionale. Musi dovrà provvedere, prossimamente, alla nomina di tutti i coordinatori delle province calabresi ma, per quanto riguarda Cosenza si è decisa un’accelerazione essendo l’incarico scoperto da tempo, dopo l’abbandono del senatore Franco Bruno. Villella dovrà, nei prossimi giorni, procedere alla no-

mina di un coordinamento, d’intesa con lo stesso Musi, dopo aver ascoltato i livelli territoriali del partito. Villella è dunque il nuovo coordinatore del Partito democratico per la provincia.


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«Dilazione nei pagamenti Molte imprese a rischio»

Riunione per creare il distretto rurale del Savuto

di Gianna Borromeo COSENZA - «Non solo non ci sono soldi per le opere pubbliche ma le pubbliche amministrazioni contribuiscono a portare alla bancarotta le imprese dilazionando i pagamenti oltre ogni limite, a volte senza data certa». E’ il grido di allarme del Presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca, che denuncia l’aggravarsi della crisi del settore, testimoniata dal calo degli investimenti negli ultimi 3 anni ormai superiore al 20% a livello locale. «Il piano di opere medio piccole diffuse sul territorio non ha mai preso avvio - continua Mazzuca - e

La nota dell’Ance: «La responsabilità è delle amministrazioni pubbliche che dilazionando i pagamenti oltre ogni limite» anche quegli interventi aggiudicati con regolare gara d’appalto non hanno ancora visto la luce. Tutta colpa del Patto di stabilità che ha di fatto ingessato l’agire delle pubblicheamministrazioni.Quest’ultime, inoltre, rallentano oltremodo l’iter dei pagamenti a favore delle imprese, con tempi di attesa che arrivano tranquillamente a superare i 20 mesi. E le conseguenze sono paradossali, visto che c’è chi chiude perché non riesce a farsi pagare dagli enti». Secondo i dati elaborati dal Cerved, infatti, nell’ultimo semestre i fallimenti nel settore edilizio sono aumentati del 21% rispetto

di S. Marrone

Il Presidente Ance Cosenza

allo stesso periodo dell’anno scorso. «Sicuramente - aggiunge - la chiusura, alla spicciolata, di tante piccole imprese non ha la stessa eco e lo stesso clamore di quella di un grande stabilimento. Ma gli effetti sono altrettanto drammatici, vista la continua perdita di posti di lavoro, che non riguardano più solamente gli addetti del cantiere ma anche il personale di ufficio. Senza contare i riflessi negativi sui livelli di reddito ed occupazione in genere in Calabria, atteso il fondamentale ruolo di traino dell’intera economia regionale da sempre svolto dall’edilizia. Di fronte a questa situazione di stallo, occorre operare un’inversione di tendenza, dando nuovo impulso ad un piano di opere medio piccole immediatamente cantierabili, che riguardi principalmente la riqualificazione del patrimonio edilizio e, più in generale, la tutela e la salvaguardia del territorio. Non trascurando il rilancio dell’edilizia abitativa, che ha conosciuto negli ultimi tre anni un calo

intorno al 30%. In questa direzione va il cosiddetto Piano Casa di recente licenziato dal Consiglio regionale della Calabria.Si deve evitare,però, che si areni nelle pastoie burocratiche e amministrative e che sulla spinta di pressanti sollecitazioni di alcuni comuni venga concesso un differimento della sua entrata. Come Ance Cosenza ci candidiamo ad essere un supporto operativo per le varie amministrazioni, contribuendo a chiarire eventuali dubbi interpretativi della legge che istituisce appunto il Piano Casa. In tal senso per il prossimo 14 ottobre - conclude - abbiamo programmato presso la sede di Confindustria Cosenza un momento di approfondimento del nuovo provvedimento normativo rivolto ai tecnici degli uffici comunali e delle imprese ed ai professionisti, facendoci aiutare in questo da due esperti nazionali». Nell’occasione verrà distribuita una guida all’interpretazione ed all’uso della Legge Regionale n.21/2010 sul Piano Casa.

COSENZA - Nel salone consiliare della Comunità Montana del Savuto, si è tenuto un incontro per presentare la proposta di costituzione del comitato promotore per la realizzazione del Distretto Rurale del Savuto. Il distretto - spiega una nota - vedrebbe il coinvolgimento della Comunità Montana, della Provincia di Cosenza, delle principali Istituzioni ed Organizzazioni rappresentative del mondo agricolo ed economico del territorio del Savuto e provinciale, di 25 comuni (Aiello Calabro, Belsito, Bianchi, Carpanzano, Cellara, Colosimi, Grimaldi, Lago, Malito, Mangone, Marzi, Panettieri, Parenti, Pedivigliano, Rogliano, Santo Stefano di Rogliano, Scigliano, Altilia, Figline Vegliaturo, Piane Crati, Paterno Calabro, Carolei, Dipignano, Serra Aiello e Cleto) , le 3 organizzazioni professionali Agricole (Cia, Coldiretti Confagricoltura), le organizzazioni sindacali e l’Ordine dei dottori Agronomi e Forestali. All’incontro erano presenti oltre agli amministratori della Comunità Montana nelle persone del Vice Presidente Pasquale Altomare e dell’Assessore Giuseppe Albo, la Provincia di Cosenza rappresentata dall’ing. Giovanni Soda, Dirigente Settore Programmazione ed Internazionalizzazione, le tre organizzazioni professionali agricole Cia, Confagricoltura

e Coldiretti, rispettivamente nelle persone del vice presidente Mazzei, di Pariso Camodeca e di Mario Ambrogio.Erano inoltre presenti il presidente dell’Ordine degli Agronomi e Forestali della Provinicia di Cosenza Lina Pecora, il presidente del Gal Savuto Lucia Nicoletti, e i sindaci dei comuni di Belsito, Grimaldi, Mangone, Marzi, Parenti, Santo Stefano di Rogliano, oltre ad amministratori e tecnici dei comuni di Rogliano, Lago Dipignano, Malito, Scigliano e Bianchi.

Detenzione ai fini di spaccio, arrestato un uomo di 30 anni RENDE - Un uomo di 30 anni è stato arrestato nella notte tra mercoledì e giovedì a Rende per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente dai carabinieri della locale Compagnia. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia ed i colleghi della Stazione di Torano Castello lo stavano seguendo già da alcuni giorni. Gli investigatori sapevano che un insospettabile imbianchino di Torano Castello, Salvatore Rovella, aveva preso in affitto una casa a Rende dove gestiva dei traffici illeciti. I carabinieri hanno fatto così un lavoro di intelligence per cercare di capire quale potesse essere questa abitazione. I militari hanno cominciato a seguire i movimenti di Rovella da Torano Castello fino a quando hanno deciso di controllarlo mentre si trovava a Rende insieme ad altri suoi due amici. Rovella è stato

fermato proprio vicino al centro commerciale "Metropolis" ed, a seguito di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di una dose di marijuana. Quando i militari gli hanno detto che avrebbero dovuto fare anche una perquisizione nella sua abitazione a Rende Rovella non ha capito come potessero avere scoperto il suo nascondiglio. I militari si sono recati subito presso l’appartamento del toranese dove hanno effettuato una minuziosa perquisizione all’esito della quale, sotto un materasso in una camera da letto, hanno trovato una busta con all’interno quasi 90 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione. Rovella è stato pertanto arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed accompagnato, su disposizione del dott. Tridico della Procura della

Repubblica di Cosenza, presso il carcere di via Popilia per l’udienza di convalida che dovrà celebrarsi nei prossimi giorni.

Santo Inni


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Fc, Soluri consegna le sue azioni al sindaco di Carmelo Morise CATANZARO - «Ieri ho rimesso nelle mani del Sindaco di Catanzaro, on. Rosario Olivo, la procura irrevocabile allo stesso sindaco a cedere, a chiunque ne faccia richiesta, il 12% delle azioni del Fc Catanzaro spa attualmente di mia proprietà. Non intendo più occuparmi di nulla che riguardi, anche marginalmente, la squadra giallorossa». Lo afferma, in una nota, il giornalista ed editore Giuseppe Soluri, che aggiunge: «Difficilmente «Ho preso tale iniziativa il Catanzaro persgombrapuò sperare re il campo da ogni dubin una bio circa la mia volontà, futuro meno da molto stentato» tempo espressa e

più volte ribadita, anche pubblicamente, per iscritto e con atti formali nel corso della passata estate, di uscire dalla compagine sociale del Catanzaro Calcio. Mi sono peraltro convinto che, nella attuale situazione, difficilmente il Catanzaro può sperare in un futuro meno stentato e meno difficoltoso. Avrei dovuto capire - aggiunge -

che in questa città il calcio è stato invaso da troppi veleni. Non e’ un terreno su cui possa "giocare" chi è mosso dalla passione e da un sentimento sincero per la squadra. Mi auguro che il Catanzaro possa uscire da questa situazione di difficoltà attraverso l’intervento di qualche grosso imprenditore».

Censimento delle persone che vivono nel campo rom LAMEZIA TERME - Una vasta operazione di controllo del campo nomadi di Lamezia Terme è stata portata a termine dai Carabinieri. L’obiettivo principale è stato quello di effettuare un censimento delle persone che ci vivono. L’operazione è stata predisposta dalla procura della Repubblica lametina che da tempo ha delegato gli uomini del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia di predisporre una serie di interventi operativi finalizzati, appunto, a quantificare numericamente i rom presenti all’interno del campo. Allo screening, oltre ai carabinieri della Compagnia hanno preso parte personale del Noe e del Nas di Catanzaro, dell’Arpacal, dell’Azienda sanitaria provinciale e della Polizia municipale. Oltre al censimento il controllo è stato finalizzato ad effettuare anche una analisi delle condizioni igienico - sanitarie dell’accampamento e se sono state realizzate costruzioni abusive all’interno dell’area.

r.cz

Rione Samà, i residenti : noi presi in giro dall’amministrazione comunale CATANZARO - «Programmare degli incontri con questa amministrazione comunale, proporre delle soluzioni, non è servito a nulla. Dobbiamo purtroppo costatare che questo modo di fare non è stato utile per migliorare la condizione del nostro quartiere». Ad affermarlo è Francesco Vallone, presidente del Comitato di quartiere Rione Samà. «Gli incontri con l’assessore Iaconantonio, al tempo assessore all’urbanistica, con l’assessore Talarico per la viabilità ed i sopralluoghi del dirigente Ritrovato si sono rivelati del tutto inefficaci, tante parole ma nulla di concreto. Ribadisco - continua - che è una vergogna la totale assenza dell’amministrazione comunale che ci ha lasciati con un costone crollato un anno e mezzo fa e mai messo in sicurezza. Ci auguriamo che i politici ripensino ai loro programmi e possano realizzare - conclude - quanto già da tempo richiesto per un quartiere che viene ricordato solo nei momenti elettorali».

r.cz

Giovani Pdl: emergenza criminalità è arrivata l’ora di intervenire CATANZARO - «Quanto avvenuto nei giorni scorsi nel quartiere Corvo di Catanzaro ci riporta alla memoria tutta una serie di avvenimenti beceri che sembrano essere diventati una costante nella zona Sud di Catanzaro». E’ quanto afferma in una nota Vincenzo Di Girolamo Coordinatore provinciale della Giovane Italia. «L’ennesimo atto criminale, uno scenario analogo a quello di pochi mesi fa con la stessa dinamica: inseguimento con sparatoria in pieno centro abitato e in pieno giorno. Uno scenario ignobile e vergognoso.

Quello che importa è che questa situazione di allarme e di pericolo continuo deve essere fermata. Non esistono giustificazioni, non è più tempo per fare dietrologie, è tempo di agire. Il problema è chiaro, è palese, e va assolutamente risolto. E’ ora - sottolinea di intervenire in maniera energica per restituire la tranquillità a quei tanti cittadini che vivono nella paura di non poter più uscire di casa. La politica (tutta) - conclude - deve farsi carico di questo enorme problema criminale e intervenire con tutti i mezzi di cui dispone».


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Criminalità, ampio servizio di controllo dei carabinieri di Carmela Mirarchi CATANZARO - I recenti avvenimenti di cronaca hanno senza dubbio fatto registrare una evidente situazione di disagio sociale, che deriva soprattutto dal bisogno della collettività locale di una maggiore sicurezza (sia reale che percepita) nei quartieri della zona sud di questocapoluogo.Per farfronte a questa situazione di degrado urbano, i Carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno pianificato ed eseguito, nella serata di mercoledì, un articolato servizio finalizzato al controllo della circolazione stradale e alla prevenzione e repressione dei reati. Le risorse impiegate (più di 50 militari, per un numero complessivo di circa 20 pattuglie) sono state coordinate in modo tale da garantire un’azione il più efficace possibile: il dispositivo è stato articolato su diversi posti di controllo e posti di blocco, dislocati in punti

chiave su strade primarie e secondarie delle zone Lido e Santa Maria, in entrata ed uscita dal capoluogo. Determinate aliquote di militari sono state impiegate da un lato per il controllo di persone sottoposte a misure cautelari, dall’altro nell’espletamento di specifici servizi di polizia giudiziaria. Per quanto concerne l’attività

preventiva i risultati sono stati notevoli: i militari hanno effettuato numerosi posti di controllo, identificando 245 persone; di queste moltissime risultano essere d’interesse operativo. Svariate sono state le contravvenzioni al codice della strada elevate dagli operanti, mentre complessivamente sono stati controllati circa 40 soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari. Anche sul piano dell’attività di repressione i risultati sono stati decisamente soddisfacenti: sono state effettuate diverse perquisizioni locali e personali, che hannoportato all’arresto di un giovane di ventuno anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di un uomo di ventotto anni, nei confronti del quale la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere; contestualmente sono state denunciate quattro persone per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Summit tra capi mafia, ancora nesssun fascicolo è arrivato a Catanzaro CATANZARO - Nessuna documentazione relativaalla segnalazione anonima su un summit tra esponenti delle mafie italiane, che sarebbe avvenuto a Messina per programmare la nuova stagione delle stragi, è ancora giunta alla Procura della Repubblica di Catanzaro. L’Ufficio risulterebbe chiamato in causa perchè, tra gli obiettivi della criminalità indicati nel dicumento giunto alla Dia di caltanissetta, ci sarebbero il procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone ed il suo sostituto Michele Prestipino, ma nessuna segnalazione ufficiale ha ancora fatto partire le attività. Lo si è appreso alla Procura del capoluogo calabrese, guidata da Vincenzo Antonio Lombardo, dove comunque si resta in attesa, pronti ad avviare le indagini quando il documento dovesse arrivare. Si tratta di uno scritto anonimo inviato alla Dia di Caltanissetta, in cui sono contenute rivelazioni di una fonte confidenziale che avrebbe preso parte ad incontro avvenuto a

Messina tra "rappresentanti delle famiglie palermitane, uomini della Locride e un napoletano", riunitisi per organizzare attentati contro vari esponenti della magistratura, tra cui Sergio Lari, a capo della procura nissena, l’aggiunto Domenico Gozzo e il sostituto Nicolò Marino, il magistrato campano Raffaele Cantone, da anni in prima linea contro i Casalesi ed oggi in servizio in Cassazione, ed appunto Pignatone e Prestipino. Per quanto attiene alle ultime due toghe, il loro coinvolgimento come parti offese farebbe scattare la competenza della Procura di Catanzaro per le relative indagini, mentre per il resto la competenza spetta alla procura di Catania dove, a quanto pare, il fascicolo contenente il documento riservato è gia’ arrivato ieri mattina.

Anna Bolle


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Presentato UniVersus, progetto sulla persona di Carmela Mirarchi CATANZARO - Partirà il prossimo 12 ottobre UniVersus, il nuovo progetto di alta formazione promosso dal Centro Studi Verbum e dalMovimentoApostolico.L’evento è stato presentato alla stampa nella sala consiliare della Provincia di Catanzaro dalla presidente Wanda Ferro, insieme a don Domenico Concolino, curatore del Progetto, Alberto Scerbo, ordinario di Filosofia del Diritto all’Università Magna Graecia di L’inziativa Catanzaro, Franceè patrocinata don sco Brancaccio quale dalla referente dioProvincia cesano per il Progetto Cule dalla turale della Cei, don UmG Gesualdo De Luca, assi-

stente regionale del Movimento Apostolico, e don Flavio Placida, presidente del Centro Studi Verbum. Si tratta di un ciclo di 8 conferenze interdisciplinari e una serata conclusiva, con cadenza mensile, che vertono sull’idea di persona come "crocevia dei saperi". La prospettiva è favorire il superamento della frammentazione contemporanea delle conoscenze, in vista di un recupero della centralità dell’uomo come persona. «L’Amministrazione Provinciale - ha detto la Presidente Wanda Ferro - è stata ben lieta di favorire l’iniziativa nella certezza che

le sue risonanze supereranno i confini del nostro territorio». «Questa iniziativa - ha sottolineato invece il Professor Alberto Scerbo si presenta con un carattere altamente formativo e culturale, utile ai fini della crescita del nostro territorio. Il patrocinio che la nostra Università ha concesso a questo ciclo di conferenze è in linea con quella missione di radicamento nel tessuto sociale e culturale del territorio che il nostro Ateneo sta perseguendo». L’iniziativa gode del patrocinio dell’UmG e della Provincia di Catanzaro.

Convegno del Coni in sinergia con l’Università Magna Grecia CATANZARO - Si svolgerà domani presso l’aula Magna B del Campus Universitario di Germaneto-Catanzaro con inizio alle ore 9 un Convegno dal titolo: "Università Magna Grecia e Coni Catanzaro: un modello di sinergia per il territorio". Il Convegno è stato realizzato con lo scopo di informare la popolazione studentesca del Corso di Laurea in Scienze Motorie, i laureati in Scienze Motorie, i docenti di Educazione motoria e tutti coloro che operano nello sport sui progetti realizzati ed in corso di realizzazione da parte dello staff tecnico del Coni Provinciale di Catanzaro in collaborazione con laureandi e laureati del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Catanzaro. Tale progetto, già realizzato in Calabria ad opera dello staff tecnico del Coni di Catanzaro in collaborazione il Corso di Laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università catanzarese, consiste nel far svolgere le più svariate attività ludiche a bambini appartenenti alle diverse Federazioni sportive di età compresa tra gli otto e gli undici anni alternando momenti di gioco e divertimento a momenti di studio, e facendo in modo che questi socializzino sia stando insieme che divertendosi, tra attività motorie e stile di vita salutare. Il tutto per portare avanti in modo sinergico un progetto come questo del "il Villaggio Globale", per la prevenzione dell’obesità.

Anna Bolle


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Donne, incontro con Chicca Olivetti Venerdì 15, presso la Provincia di Catanzaro, si terrà un incontro con la fondatrice del gruppo "Metà di tutto" di Benedetta Viola CATANZARO - Venerdi 15 ottobre, alle ore 17.00 presso la Provincia di Catanzaro, si terrà un incontro con Chicca Olivetti, fondatrice del gruppo "Metà di tutto - 65 sì, ma con onori ed oneri" per sensibilizzare le coscienze sulla distanza delle donne italiane da quelle europee in fatto di welfare, accesso alle cariche istituzionali ed ai posti di responsabilità. Introdurrà Wanda Ferro, presidente della Provincia, conclusioni a cura di Alessia Usuelli, coordinatore delle iniziative sul territorio. «Si ringrazia - si legge in una nota giunta in redazione - Gemma De Salvia, coordinatore regionale, per l’organizzazione dell’incontro. Il nostro movimento ha preso forma il giorno in cui fu annunciato l’innalzamento dell’età pensionabile della donna a 65 anni, con l’intento di parificare la legislazione italiana a quella europea. Noi abbiamo pensato che era giusto. Finalmente, oltre alla pensione a 65 anni, ci avrebbero dato anche le altre parità delle donne della Cee: un welfare migliore, che aiuti le donne ad accedere al mondo del lavoro, più incarichi di responsabilità, più incarichi istituzionali. Come nel resto d’Europa.Invece ci hanno dato soltanto l’innalzamento dell’età

pensionabile. Il resto nulla. Allora abbiamo capito che se noi stesse non ci prenderemo i nostri diritti con le nostre forze, e solo con le nostre forze, saremo sempre donne mortificate e non considerate. Ora vogliamo la metà di tutto. Questa non è solo una battaglia al femminile, è una battaglia per un grande cambiamento. Con noi ci sarà più etica, più meritocra-

zia, più possibilità per i giovani. Sino a oggi abbiamo: fondato un gruppo, raccolto migliaia di adesioni, creato il blog www.lametaditutto.com. Non poteva bastare. Ora stiamo anche formando gruppi sul territorio. Siamo stati in diverse città e in ognuna di esse c’è un responsabile del gruppo reale. I prossimi incontri, oltre a Bassano sa-

I giovani dell’Anagi all’ottavo “Fiaba day”

Musica del ’600 in un concerto a Cosenza

ROMA - Si è svolta nei giorni scorsi a Roma, in Piazza Colonna, l’VII edizione del Fiaba day Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sul palco allestito di fronte Palazzo Chigi, si è svolto un intenso dibattito, moderato dal giornalista Rai Michele Cuccuzza. Dopo l’introduzione del presidente di Fiaba Giuseppe Trieste e l’intervento dell’assessore alla Mobilità ed ai Trasporti del Comune di Roma Sergio Marchi, che ha portato i saluti del sindaco Gianni Alemanno, hanno preso la parola il direttore generale del trasporto aereo del ministero delle Infrastrutture Aldo Sansone e Paola Negri di Trenitalia, oltre a numerosiospiti.

COSENZA - Presso il chiostro del conservatorio, domani, alle ore 12 con ingresso libero, "Canzoni da sonar", espressione non più in uso con cui si indicavano i brani appunto da suonare e non da cantare, è il titolo assegnato al concerto dedicato alla musica strumentale del primo Seicento italiano. Saranno eseguite composizioni di Castello, Falconiero, Frescobaldi, Merula, Trabaci, Uccellini, Zipoli. Questo repertorio è poco conosciuto ma molto gradevole all’ascolto e importante storicamente. Si tratta, infatti, di esempi del significativo contributo italiano allo sviluppo della musica strumentale europea.

ranno a Catanzaro, a Taranto, Ascoli Piceno, Bergamo e a Como. E poi ancora molte altre città di cui prossimamente avrete notizia sulla bacheca del gruppo e sul blog». Chicca Olivetti è tra i fondatori del Circolo di cultura politica "Punto a capo" di Milano. Ha lanciato un appello per la liberazione di Ingrid Betancourt, che è giunto al Parlamento Europeo e poi all’Onu, dalle pagine de "Il corriere della sera". Ha fondato il comitato "Le studentesse di Faizabad, Sapere è libertà", di cui è presidente. Il comitato assegna borse di studio a dottoresse afgane per stage in Italia nei campi della pediatria e della ginecologia. Ha portato per la prima volta l’Afghanistan alla Biennale di Venezia 2005, con i lavori delle donne. In varie occasioni scrive, su testate nazionali, articoli sulla condizione della donna nel mondo, su tematiche sociali e di costume. È nel Comitato scientifico della Fondazione Iulm. È tra i fondatori di Fondazione Etica. Collabora con la Fondazione Olivetti. Nella vita si occupa di comunicazione. Per ulteriori e dettagliate informazioni è possibile consultare Google cercando sul link di seguito riportato: "Chicca Conti Olivetti".


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COSENZA - È partita la nuova stagione musicale che stasera vede protagonista Dario van Gammeren

Nuova navigazione per la “Nave dei Folli”, via al programma del 2010 COSENZA - Riprende la navigazione della Nave dei Folli accompagnata dai fidi compagni di viaggio del Teatro dell’Acquario e del Centro Alpino Italiano. Ha inizio, infatti, una nuova stagione musicale ricca di succosi appuntamenti che avrà una fase autunnale per la quale sono previsti tre concerti, ancora una volta all’insegna della varietà stilistica. Il primo spettacolo è stato di scena ieri, alle 21.00, allo storico Bar Renzelli di Cosenza, la replica si terrà stasera a Rovito, alla stessa ora, presso la suggestiva chiesetta medievale di S. Sofia, con il concerto di chitarra classica in cui si esibirà Dario van Gammeren. Fine ricercatore formatosi nei Paesi Bassi e in Inghilterra, van Gammeren è virtuoso della chitarra e musicologo. Il suo repertorio spazia da Villa-Lobos a Yocoh, da Barrios a Jirmal. A seguire, sull’orma della contaminazione di generi e suoni che caratterizza le programmazioni della Nave dei Folli, venerdì 12 novembre al Teatro dell’Acquario e il 13 al Cavern Club, sempre alle

21:00, si esibirà il trio della cantante Lara Iacovini, con Riccardo Fioravanti (contrabbasso) e Andrea Dulbecco (vibrafono). S’ Wonderfull è il titolo di questo interessante progetto che accomuna George Gershwin e Stevie Wonder, proponendo rifacimenti delle composizioni soul di Wonder in chiave standard jazz e le composizioni di Gerhwin con sonorità funky e soul. Si chiude sabato 27 novembre, presso il Teatro dell’Acquario con Alberto Cantone. Il cantautore trevigiano ha messo a disposizione la sua musica per cause umanitarie e iniziative politiche (insieme a Emergency, Amnesty International e i Sindacati). A Cosenza, insieme ai brani contenuti nei sui precedenti lavori, presenterà alcune canzoni contenute nel suo nuovo cd (che uscirà nel 2012) dedicate ai randagi del mondo e al viandante presente dentro l’anima di ognuno di noi. Ancora una volta appuntamenti da non perdere, per appassionati, neofiti o semplici curiosi. Programmazione autunnale

Venerdì 12 novembre al Teatro dell’Acquario e il 13 al Cavern Club, sempre alle 21.00, si esibirà il trio della cantante Lara Iacovini, con Riccardo Fioravanti e Andrea Dulbecco

2010: Dari Van Gammeren - chitarra classica, oggi ore 21.00, Chiesa di Santa Sofia Rovito; Lara Iacovini per il ventesimo anniversario della riapertura del Cai. Sezione di Cosenza Lara Iacovini - voce Riccardo Fioravanti - contrabbasso Andrea Dulbecco - vibrafono Venerdì 12 novembre, ore 21.00 per il ventesimo anniversario della riapertura del Cai, Sezione di Cosenza, Teatro dell’ Acquario Cosenza Sabato 13 novembre, ore 21 45, Cavern Club Cosenza. Alberto Cantone quartetto a favore dell’associazione Avis, sezione di Cosenza, sabato 27 novembre ore 21 00, Teatro dell’ Acquario. Dario van Gammeren, biografia. Dario van Gammeren ha iniziato i suoi studi chitarristici al Conservatorio Reale dell’Aia (Paesi Bassi), dove si è specializzato nella musica del ventesimo secolo. Dopo aver conseguito un master of Music in Performance presso il Conservatorio Reale dell’Aia, ha continuato i suoi studi al Royal Northern College of Music a

Lamezia Terme, “Teatroltre 2010”: parte stasera la rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie LAMEZIA TERME - Il filo conduttore dell’edizione di Teatroltre 2010, direttore artistico Piero Bonaccurso, è "il confine sottile " tra il "teatro in strada " e "il teatro ragazzi," non a caso il sottotitolo della rassegna è "il teatro in vetrina". Una vetrina di buon teatro dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie che raduna alcune importanti compagnie e artisti di teatro del panorama nazionale. I giovani e lo spazio urbano con i suoi centri storici, le vie, le strade e le piazze sono stati il denominatore comune, che sin dal 1987, data di nascita di teatroltre , hanno

animato lo svolgersi delle varie edizioni. La rassegna della durata di tre giorni (oggi, 9 e 10 ottobre 2010) ha come palcoscenico oltre allo storico e piccolo Teatro Umberto (Pidocchietto) alcuni luoghi della memoria storica della città, come il chiostro di San Domenico, la stessa piazza San Domenico e parte del Corso Numistrano.

Francesca Buonaiuti

Manchester (Gran Bretagna) con Gordon Crosskey. I suoi studi hanno incluso lezioni di perfezionamento con Scott Tennant, Stephen Dodgson, Manuel Barrueco e Pepe Romero. Al Royal Northern College of Music si è occupato di ricerca in campo musicale sotto la supervisione del Prof. Douglas Jarman. Dopo aver conseguito il Master of Philosophy in Performance, ha continuato la sua ricerca presso la University of Manchester (Gran Bretagna) analizzando i manoscritti e le edizioni per chitarra del compositore Mario Castelnuovo-Tedesco sotto la supervisione del Prof. David Fanning. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso la University of Manchester nel 2008, e attualmente insegna musiclogia presso la Open Univeristy in Inghilterra.

La rassegna chiuderà sabato 27 novembre, presso il Teatro dell’Acquario, con Alberto Cantone, cantautore trevigiano Si è esibito numerose volte in Europa, sia come solista che insieme ad altri musicisti. Viste le sue attività di ricerca sui manoscritti autografi di Manuel Maria Ponce e Mario Castelnuovo-Tedesco,haricevuto numerosi inviti a partecipare a conferenze in diverse sedi internazionali. Oltre a continuare la sua carriera concertistica, Dario sta attualmente conducendo ricerca sulla musica nei regimi totalitari dell’interguerra Europeo. Il concerto di stasera includerà opere di Villa-Lobos, Yocoh, Barrios e Jirmal. r. a.


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La terza edizione della manifestazione ha avuto luogo presso l’Hotel Parco dei Principi di Scalea

“Pizzaioli d’Italia”, termina la terza edizione del campionato nazionale SCALEA - Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo la terza edizione del campionato nazionale pizzaioli d’Italia. I migliori pizzaioli della penisola si sono dati appuntamento presso l’accogliente struttura dell’Hotel Parco dei Principi di Scalea che per il terzo anno consecutivo è stata la capitale del gusto del piatto preferito dagli italiani. L’organizzatore Elvis Santaromita Villa non ha lasciato nulla al caso, riuscendo ad abbinare il concorso all’intrattenimento e calamitando l’attenzione di una numerosa e attenta platea che nella serata conclusiva di martedì ha avuto la possibilità di degustare tutti i tipi di pizza sfornati a velocità supersonica dai piazzaioli presenti. Tre le categorie in gara nella due giornidelcampionato:Campioni, Libera ed emergenti. Nella categoria Campioni Pizza Tonda classica il titolo va a Manfredi Domenico di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) nella teglia va a Croccia Michele di Caselle in Pittari (Salerno). Nella classe Libera di pizza tonda si è imposto

Fava Martino di Mesagne (Brindisi). Tofani Maria di Valmontone (Roma) ha vinto nella classe Libera pizza in teglia. Nella classe emergenti pizza in teglia,vittoriaottenutadaYakushev Kyrylo di Avezzano (Aquila) e per la pizza tonda Puglisi Carmelo di Librino (Catania). Nella classe acrobatica singolare, si è imposto Ingrosso Simone di Corigliano d’Otranto (Lecce). Infine per la Novità di quest’anno del Premio Speciale "Miglior Giudice d’Italia 2010" vanno a pari

L’organizzatore: dopo gli apprezzamenti dello scorso anno, con rinnovato impegno ci siamo dedicati all’organizzazione di questa edizione che ha coinvolto tantissimi partecipanti

merito i due giudici Paolo Priore di Bitonto (Bari) e Mento Giovanni di Messina. Suggestivo il rito delle premiazioni con la splendida Antonella Ciatto, Miss Parco dei Principi 2008 a incoronare i vincitori. L’organizzatore Elvis Santaromita Villa si è mostrato ampiamentesoddisfattoperl’ottima riuscita della manifestazione: «Dopo gli apprezzamenti dello scorso anno, con rinnovato impegno e grande passione ci siamo dedicati all’organizzazione di questa terza edizione che ha coinvolto un numero notevole di partecipanti (di altissima Professionalità/Qualità) provenienti da tutta Italia. Un motivo per noi di grande orgoglio che ci fa capire che quando si lavora i frutti prima o poi si raccolgono. Va il mio più sentito e caloroso ringraziamento al mio meraviglioso staff, ai giudici, ai pizzaioli, ai partners, e alle istituzioni che ci hanno affiancato, con l’auspicio di portare sempre più in alto il nome della manifestazione e soprattutto di Scalea». Un ruolo determinante per la riu-

scita del campionato lo hanno in particolare avuto alcuni partner che con il loro apporto hanno dato un contributo determinante. Elvis Santaromita Villa, motore trainante della manifestazione, e tutti i responsabili organizzativi, hanno inteso ringraziare Tsa Forni "Forni a legna", SaCar Forni

Tre le categorie in gara nella due giorni del campionato: Campioni, Libera ed emergenti. Nella categoria "Campioni pizza tonda classica", il titolo va a Manfredi Domenico "Forni elettrici", Molini Agugiaro & Figna "le 5 stagioni farine speciali", GI.Metal "attrezzatura per la ristorazione", pronto fresco greci "Specialità alimentari per la ristorazione" ed infine termo pizza "Contenitori speciali per il trasporto della pizza a casa".

Festival d’Autunno, Antonietta Santacroce: risposte positive dopo il concerto tenuto da Mario Biondi CATANZARO - A circa una settimana dal successo ottenuto da Mario Biondi, il Festival d’Autunno continua a far parlare di sé. L’entusiasmo per la performance del cantante siciliano non ha fatto passare in secondo piano il programma della manifestazione presentato alla stampa alcuni giorni or sono. «Dopo il concerto di Mario Biondi - dichiara Antonietta Santacroce c’è stata una risposta molto positiva del pubblico che da anni dimostra sempre più di apprezzare le proposte del Festival. Molte sono le richieste di abbonamento pervenuteci dalla Calabria intera, ma an-

che da alcune zone della Sicilia , della Campania e della Puglia. La varietà delle proposte negli ultimi due anni è stato uno dei nostri punti di forza del nostro cartellone, al quale va aggiunto l’elevato spessore degli artisti coinvolti in questo progetto». Alla campagna abbonamenti da lunedì 11 si aggiungerà la normale vendita dei biglietti di ogni singolo evento. Entrambe le predette operazioni potranno essere effettuate nella sede del Festival sita in Via Spasari, 15 (tra la Provincia e la galleria Mancuso) oppure con l’acquisto on line.

Daniela Grande


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APPUNTAMENTI VIII edizione del LId’A Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari GianfrancoFilippelli(direttoreUodi Oncologia – Po San Francesco di Paola), Giovanni Iannucci (Università degli Studi di Tor Vergata, Roma),AndreaLaghi(professoreassociato Università La Sapienza di Roma), Antonio Latronico (Ieo, Milano), Bruno Nardo (direttore Uo di Chirurgia Generale Po dell’Annunziata di Cosenza. Professore associato Università di Bologna), Virginia Olivito (Uo Oncologia medica – Po San Francesco di Paola, Cosenza), Carlo Pampari (Ieo, Milano), Umberto Veronesi (direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia, Milano), Umberto Vitiello (Università degli Studi di Tor Vergata, Roma) e Alfredo Zanolini (Uo di Radiologia Po Annunziata, Cosenza).

COSENZA Illustrazione Piano di Rientro della Sanità Sabato 9 ottobre , alle ore 17.30, nel Teatro “Morelli” di Cosenza, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti illustrerà il Piano di Rientro della Sanità calabrese. Saranno presenti anche gli assessori e i consiglieri Regionali del territorio. Domenica 10 ottobre , alle ore 18.00, sarà invece la volta di Vibo Valentia. Il presidente Scopelliti illustrerà il Piano di Rientro all’Hotel “501”. Anche in questa occasione saranno presenti gli assessori e i consiglieri Regionali del territorio. LAMEZIA TERME Convocazione del consigliocomunale Oggi , alle ore 9.30, è convocato in seduta pubblica il consiglio comunale, ed eventuale 2^ convocazione il giorno 12 ottobre , alle ore 16.00, presso la sala consiliare del’ex Comune di Nicastro. Assemblea regionale del PdCI Il PdCI, la sinistra, la Calabria, l’Italia. Sarà questo il titolo della prossima assemblea regionale del PdCI calabrese che si terrà oggi , alle ore 15.30, presso il grande Hotel Lamezia di Lamezia Terme. L’assemblea regionale sarà introdotta dall’intervento del segretario regionale del PdCI Michelangelo Tripodi. Le conclusioni saranno del segretario nazionale del PdCI Oliviero Diliberto. LIMBADI Festaprovincialedell’Associazione Anp della Cia L’Associazione Anp della Cia invita alla manifestazione che si terrà sabato 9 ottobre , a partire dalle ore 15.30, "Festa provinciale dei pensionati". NOCERA TERINESE Conferenza stampa approvazione Lauree Triennali di I Livello IlComunediNoceraTerineseel’istituto superiore di Studi Musicali Tchaikovsky invitano alla conferenza stampa che si terrà oggi , alle ore 11.00, presso la sala consiliare del ComunediNoceraTerinese.Laconferenza è stata indetta a seguito dell’approvazione,dapartedelMinistro Maria Stella Gelmini, delle Lauree Triennali di I Livello presso il Conservatorio di Musica Tchaikovsky. Verrà illustrato il dato importante dell’attivazione di queste lauree nel quadro delle politiche culturali del Comune di Nocera Terinese che, ospitando un’istituzione di Alta Formazione Artistica e Musicale, si conferma nascente sede universitaria e “Cittadella della Musica”. REGGIO CALABRIA Conferenza stampa Uil Fpl La segreteria provinciale Uil Fpl ha organizzatoperoggi,ore10.15,una conferenza stampa che avrà luogo pressol’aula“Spinelli”degliOspedali Riuniti di Reggio Calabria.

Il progetto dell’esistente e il restauro del paesaggio. Villa San Giovanni e Il Ponte sullo Stretto, nuovi scenari urbani per la costa calabrese. Lunedì 3 ottobre nell’ambito dell’ 8° Laboratorio LId’A – Dipartimento DASTEC . Università Mediterranea di Reggio Calabria si è svolto l’incontro seminariale sul tema Il progetto del Ponte sullo Stretto . Dopo una breve introduzione del responsabile scientifico prof.ssa Laura Thermes , che ha sottolineato l’interesse del LId’A per il tema dell’impatto delle opere a terra del Ponte, rimasto sempre estraneo al confronto scientifico locale sono intervenuti i tecnici di Società Stretto di Messina. Inparticolare:IlDirettoretecnico di Alta sorveglianza e progettazione di Stretto di Messina, Ing. MassimoMarconi,haripercorso le tappe principali della storia del progetto, che han portato alla scelta di realizzare il ponte a campata unica sospesa, “soluzione

provata essere la più sicura, economica e ambientalmente sostenibile”. Ha presentato l’architettura organizzativa, che coinvolge Contraente Generale, Project Management Consultant e Monitore Ambientale, e lo stato dei sondaggi in corso sulle due coste. Attualmente l’avanzamento delle rilevazioni rispetto al numero di analisi previsto e ai metri di perforazione è del 65% sul versante calabro e di oltre l’80% in Sicilia. Il Vicedirettore tecnico Ingegneria Ponte, Ing. Enzo Vullo , dopo aver ricordato l’evoluzione dei ponti sospesi nei secoli recenti, ha presentato nel dettaglio il progetto preliminare del Ponte sullo Stretto e lo sviluppo del progetto definitivo da parte del Contraente Generale Eurolink che, confermandone tutte le impostazioni tecniche di Stretto di Messina, sta apportando ulteriori ottimizzazioni al disegno nell’obiettivo della massima funzionalità e manutenibilità dell’opera.

Il Vicedirettore tecnico Ambiente e Territorio, Dr.ssa Serena Majetta , ha sottolineato che gli strumenti messi in campo per il monitoraggio ambientale, territoriale e sociale raggiungono livelli di eccellenza e investimenti che rappresentano un record in Italia. Il solo monitoraggio di “area vasta” prevede attività per circa 30 milioni di euro in 7 anni. I dati raccolti attraverso il sistema informativo territoriale possono costituire la base per la realizzazione di un sistema permanente di controllo ambientale del territorio e delle sue interazioni con le opere esistenti.Il laboratorio continua fino a sabato quanto saranno presentati i risultati progettuali dei sette gruppi invitati ( Ottavio Amaro, Aldo Aymonino, Vincenzo Melluso Gianfranco Neri Gianluca Peluffo (5+1), Carlo Terpolilli (Ipostudio), Laura Thermes ) che si stanno occupando dell’attacco a terra del Ponte, delle opere di cantierizzazione e delle opere compensative.

VI Edizione del Campus di Metodologia dell’Apprendimento Oggi , alle ore 11.30, presso la Casa dei Giovani "Peppe Condello" si terrà la conferenza stampa di presentazione della VI Edizione del Campus di Metodologia dell’Apprendimento organizzato dall’associazione AttendiamociOnlusincollaborazionecon l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Scarlatti nel 350° dalla nascita.

la medicina della malattia alla medicina preventiva e predittiva”. Una seconda sessione di giornata vedrà le varie argomentazioni spostarsi sul tema “Rallentare l’invecchiamento”, quindi l’attesissimo intervento del massimo e più noto esperto italiano nel campo dei tumori alla mammella. I relatori che si alterneranno al microfono, in ordine alfabetico, sono: Antonio Agostini (direttore generale Miur, Roma), Gianluigi Bertuzzi (Università degli Studi Tor Vergata Roma), Pietro Caldarella (Ieo, Milano), Rasalbino Cerra (Fimmg, Cosenza), Carlo Ciani (Amministratore delegato Ieo, Milano), Serafino Conforti (Uo di Oncologia medica – Po dell’annunziata Cosenza), Maria Teresa De Marco (Medicina anti-aging Fimmg, Cosenza), Battista Federico (Uo di Cardiologia, PO dell’Annunziata,Cosenza),Gianluca Filice (direttore medico-scientifico dell’Istituto Mesere, Rende- Cs),

Convegno Internazionale di Studi Musicologici Oggi e 9 ottobre , avrà luogo presso la sala dei concerti “G. Scopelliti” del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria il tradizionale convegno internazionale di studi musicologici. Quest’anno il convegno reggino, promosso come sempre dal Conservatorio Cilea, in collaborazione con l’Ismez/Onlus – Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno, sarà dedicato ad Alessandro

RENDE Congressoscientifico“Lamedicina del terzo millennio” Due giorni di interventi, diciannove relatori e una lectio magistralis di Umberto Veronesi preceduta dal saluto del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, sono il biglietto di presentazione del Congresso scientifico “La medicina del terzo millennio” che si svolgerà a Rende il 15 e 16 ottobre , nella sala Isaac Newton dell’istituto Mesere. Il clou dei prestigiosi incontri, si manifesterà dunque venerdì 15 , alle ore 18.30, quando il prof Umberto Veronesi, prenderàlaparolaperesporrelasua lezione su “Evoluzione del trattamento del carcinoma mammario e importanza della prevenzione e dell’informazione delle donne”. Si comincerà con una prima sessione mattutinadaltitolo“Ilpassaggiodal-

Iniziative all’Università della Calabria Appuntamentiall’UniCal:l’on.Antonio Di Pietro, sarà nell’aula Magna il 22 ottobre , alle ore 15.00, per un convegno nazionale sulla riforma universitaria. Insieme al leader di Italia deiValori ci saranno l’on. Massimo Donadi, capogruppo del partito allacamera dei Deputati, e Guido Dell’Aquila, vice direttore di Rai Tre. ROMA Manifestazioni per il Ventennale dell’Autorità Antitrust L’Autorità Antitrust si appresta a festeggiare i venti anni di attività: il 10 ottobredel1990venivainfattiapprovata la legge n. 287 che introduceva nel nostro ordinamento la nuova Istituzione di tutela della concorrenza e del mercato. Lunedì 11 ottobre alle ore 11.00, presso l’auditorium di via Claudio Monteverdi n. 35 (Roma), alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Giuliano Amato, Giuseppe Tesauro e Antonio Catricalà, che hanno guidato l’Antitrust in questi due decenni, ne analizzeranno ruolo e risultati. Domenica 10 ottobre alle ore 12.00, presso la Galleria “Alberto Sordi” a Piazza Colonna (Roma), è invece previsto l’annullo del francobollo emesso per la ricorrenza, che sarà apposto dal presidente dell’Autorità Antonio Catricalà, alla presenza del presidente di Poste Italiane Antonio Ialongo.A seguire il presidente Catricalà consegnerà le targhe-ricordo agli studenti vincitori del concorso nazionale “Io non abbocco”, progetto dell’Antitrust in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione,dell’UniversitàedellaRicerca, volto a diffondere la cultura della concorrenza e della tutela del consumatore presso le nuove generazioni. Personale dell’Autorità sarà presente, per tutta la giornata di domenica, presso lo stand di Piazza Colonna, dove saranno distribuite, gratuitamente, alcune pubblicazioni a carattere divulgativo sull’Autorità, particolarmente in materia di tutela del consumatore, dove il pubblico potrà ottenere informazioni sull’attività dell’Istituzione.


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APPUNTAMENTI II edizione “La grande musica per il cinema” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Illuminazione della Tonnina Oggi , alle ore 19.30, sarà illuminata la torre dell’antica fabbrica della Tonnina a Catanzaro Lido. Alla cerimonia di illuminazione sarà presente il presidente della Provincia Wanda Ferro a cui toccherà il compito di azionareiltelecomandocheinpochi minuti darà luce alla torre. XI mostra micologica “Città di Catanzaro” Anche quest’anno il Gruppo micologico “Sila Catanzarese” organizza la mostra del funghi. La manifestazione si terrà nei giorni 9 e 10 ottobre,pressoilocalidell’istitutoTecnico Agrario di Catanzaro, col patrocinio della Provincia e la collaborazione dello stesso Istituto Tecnico “Vittorio Emanuele II”. Alla manifestazione, giunta ormai alla XI edizione, verrà abbinato il concorso “Il porcino più grande” al quale tutti potranno partecipare, presentando esemplari di porcini freschi in stato di normale commestibilità, da consegnare agli organizzatori entro le ore 17,00 di domenica. Orario della mostra: dalle ore 9.00 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20.30, del 9 e 10 ottobre. Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro L’Anmil invita alle manifestazioni che si svolgeranno contemporaneamente in tutte le province d’Italia il 10 ottobre per la Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. A Catanzaro la Sezione Anmil ha organizzato, per questa giornata, una manifestazione cheavràilseguenteprogramma:ore 10.00, presso la Basilica dell’Immacolata - S. Messa in Suffragio delle Vittimedegliincidentisullavoro;ore 10.45, presso la sala consiglio amministrazione provinciale in Piazza Rossi, cerimonia civile con le partecipazioni delle Autorità locali; ore 12.00, corteo con banda musicale su Corso Mazzini e deposizione corona d’alloro presso il Monumento dei Caduti in guerra alla memoria dei Caduti sul lavoro. Presentazione treni Stadler di Ferrovie della Calabria In occasione della presenza in Calabria del sottosegretario ai trasporti on. Giachino, per un incontro con gli operatori della logistica, verranno presentati i nuovi treni StadlerdiFerrovie della Calabria Srl,che a breve saranno immessi all’esercizio sulla tratta Catanzaro-Catanzaro Lido.Pertanto giorno 11 ottobre , alle ore 19.30,presso lastazione ferroviaria diCatanzaro città sita in via Milano, 28,si terrà una breve manifestazione di presentazione. II edizione "La Grande Musica per il Cinema" Ci sarà anche Carmen Consoli al debutto della seconda edizione della rassegna internazionale "La grande musica per il cinema", in programma il 14 ottobre , al Politeama con il grande concerto di Paolo Buonvino

MOSTRA DI ALDO MONDINO Acri dal 20 novembre

preparazione agli esami di Stato per l’eserciziodellaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile. Le lezioni programmate dal Consiglio dell’Ordine in collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Economiche dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si svolgerannoconcadenzasettimanale e termineranno presumibilmente il 31 maggio 2011, secondo il calendario e il programma consultabili presso la segreteria dell’Ordine. Il Corso si terrà presso la Sala Convegni dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria ,Via Tommaso Campanella 38/a. L’iscrizione al Corso scadrà il prossimo 15 ottobre , e tutte le informazioni si possono richiedere presso gli Uffici dell’Ordine. RENDE Presentazione “Calabria sott’Olio” Giorno 9 ottobre alle ore 10.00, presso l’Hotel Mercure (ex-Executive) a Rende si terrà la presentazione di “Calabria sott’Olio”.

alla guida dell’Orchestra Roma Sinfonietta. Gli altri concerti previsti all’interno della rassegna sono quelli diLuisBacalov(16ottobre),diFranco Piersanti (il 23 ottobre, ospite d’onore Silvio Orlando), degli Avion Travel con l’omaggio a Nino Rota (25 ottobre), di Stefano Bollani (3 novembre), fino all’apoteosi con il soave Concerto per la Pace diretto dal Maestro Daniel Oren (6 novembre). Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. COSENZA Personale di Solveig Cogliani Solveig Cogliani sarà all’inaugurazione della personale di sue opere sabato 9 ottobre ,alle ore 18.00,alla KbArt di Cosenza (piazza Zumbini, 45). In mostra 20 opere di grande e piccolo formato, tutte recenti. Riapre la stagione artistica a Vertigo Sabato 9 ottobre , nell’ambito della VIGiornatadelContemporaneo(organizzata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani Amaci), l’associazione Vertigo Arte è lieta di presentare la mostra di Antonello Curcio, Athina Ioannou, "Toccataefuga",chesiterràdal9al30ottobre 2010. Inaugurazione sabato 9 ottobre, ore 17.30. Corso di Editoria e Giornalismo Dal 12 ottobre , presso la libreria Ubik di Cosenza, si terrà un Corso di Editoria e Giornalismo.Il corso, promossodallarivistaletterariainternazionale Storie e daLeconte Editore di Roma, prevede 30 ore di lezione e un diploma con valore di credito formativo.

GASPERINA IMarvanzaReggaeSoundeLisarusa in concerto Continua il successo del connubio tra il reggae dei Marvanza Reggae Sound e la tarantella dei Lisarusa, che sabato 9 ottobre condivideranno nuovamente il palco nella cornice dell’Oktoberfest di Gasperina (Cz) presso lo stadio comunale alle ore 22.00, per portare in scena tutto il calore della musica made in Calabria. LAMEZIA TERME PresentazioneStagioneTeatraledi Prosa 2010/2011 Oggi , alle ore 15.00, presso il Teatro Umberto di Lamezia Terme, sarà presentata la Stagione Teatrale di Prosa 2010/2011. Cinema d’Autunno per la pace e i diritti umani Amnesty International e il Punto Pace Pax Christi di Lamezia Terme propongono un nuovo ciclo di film che raccontano storie di migranti e di accoglienza. Oggi , ore 20.30, "L’ospiteinatteso" di Thomas McCarthy. Giorno 15 ottobre ,ore 20.30, "Welcome" di Philippe Lioret, presso il saloneCasa Canonica del Carmine - Via R.Sanzio, 2 Lamezia Terme – Sambiase. Ingresso libero. MONTALTO UFFUGO Presentazione del libro "La notte di santa Lucia" Lacoessenzainvitasabato9ottobre , ore 18.00, nella sala di rappresentanza del comune di Montalto Uffugo, alla presentazione del libro "La notte di santa Lucia" dalla Jolly Rosso all’affossamento della Cunsky di Francesco Cirillo. REGGIO CALABRIA Colloquio su “Spazio e Società” La Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, nell’ambito degli incontri promossi dalla Biennale sul tema People meet in Architecture, pro-

muove per oggi un colloquio su “Spazio e Società”. L’incontro promosso dalla Facoltà di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria invita docenti, studenti, architetti, paesaggisti, urbanisti e conservatori a rispondere a “5 domande su Spazio e Società”. AssociazioneAnassilaosprogramma ottobre 2010 Martedì 12 ottobre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso Anassilaos Giovani presenta un ciclo sul tema “L’Età Breve. Viaggio nell’ “arte maledetta” (Arte Figurativa, Musica, Poesia)” “ …du jour où il sut lire il fut Poète, et dès lors il appartint à la race toujours maudite par les puissances de la terre...” (dal giorno in cui egli seppe leggere fu Poeta, e d’allora appartenne alla razza sempre maledettadallepotenzedellaterra)”. 1° Incontro. Omaggio a John Lennon(1940/1980)nel60°dellanascita e nel 20° della morte. Testi e video raccolti da Giacomo Marcianò. Letture di versi a cura dell’Anassilaos. Laboratorio Filosofico di Carlo Sini Nell’ambito del progetto di restauro dei Bronzi di Riace, la soprintendenza per i beni archeologici della Calabria promuove il Laboratorio Filosofico di Carlo Sini. Oggi , presso PalazzoCampanella, si svolgeranno due giornate laboratoriali e convegnistichedi grande rilevanza sul piano culturale. Protagonista dell’incontro è il professor Carlo Sini, Accademico dei Lincei, Professore ordinariodiFilosofiaTeoreticaall’Università Statale di Milano e pensatore di fama internazionale. CorsoperlaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile Il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria , dott. Carmelo Stracuzzi, comunica che il 27 ottobre , avrà inizio il 2° Corso di

ROSSANO Cerimonia premiazione Premio Letterario "Armando La Torre" La giuria del Premio Letterario Città di Siderno "Armando La Torre", presieduta dal prof. Walter Pedullà, ha proclamato i vincitori della settima edizionedelPremio.Lacerimoniadi premiazione,prevista per giovedì 21 ottobre,pressoilGrandHotelPresident,saràcondottadaPieroMuscari e ospiterà, tragli altri, il caporedattore Rai Abruzzo Mimmo Logozzo, l’attoresidernese Mico Cundari ed il prof. Domenico Antonio Cusato. CALABRIA Progetto “I Sabati della Frutta di McDonald’s In occasione del ritorno a scuola, McDonald’s propone per il terzo anno consecutivo la propria iniziativa per promuovere il consumo di frutta e verdura tra i bambin. Ogni sabato per 8 settimane consecutive fino al 13 novembre ,con l’acquisto di un menu Happy Meal, ilmenu McDonald’s studiato per le esigenze nutrizionali dei bambini, verrà regalata una confezione di MeladellaValtellinaIgp,diananaso di carotine Baby. E’ la gamma di frutta e verdura fresca, già lavata, tagliata econfezionata in pratiche bustine, della linea Le Frescallegre. ROMA “Il volume della Democrazia.Giornate del libro politico a Montecitorio” Venerdì 15 ottobre , dalle ore 11.30 alleore 12.30nellasalaAldoMorodi Palazzo Montecitorio, saranno cinque autori di volumi editi nel 2010 da Rubbettino Editore a dare il via agli incontri previsti nel programma de “Il volume della Democrazia. GiornatedellibropoliticoaMontecitorio”, manifestazione organizzata dalla presidenza della Camera dei Deputati e giunta alla sua seconda edizione.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Il festival all'Auditorium

A Roma «Tutto il cinema per tutti» Presentata all’Auditorium la quinta edizione del festival cinematografico diretto da Piera Detassis Giorgia Bernoni Una cartella stampa pesante e una conferenza compita riassumono la mattinata di ieri all’Aditorium tutta dedicata alla presentazione della quinta edizione del festival internazionale del film di Roma, in programma dal 28 ottobre al 5 novembre. Oltre le immancabili presenze istituzionali capeggiate dal sindaco Alemanno, il padrone di casa Gian Luigi Rondi ha introdotto il dettagliato programma della kermesse cinematografica al popolare richiamo di «Tutto il cinema per tutti». Tra omaggi (il centenario del grande regista Akira Kurosawa con la proiezione della versione restaurata di "Rashômon", il ventennale della morte dell’attore Ugo Tognazzi celebrato nel documentario firmato dalla figlia Maria Sole e il Marc’Aurelio alla memoria della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico recentemente scomparsa) e ricordi per i bei tempi andati quando La dolce vita non era solo un’atmosfera acchiappa turisti (in occasione del 50esimo anniversario del capolavoro di Fellini

L'attrice Keira Knightley

Tra omaggi e ricordi la kermesse si caratterizza per un sostanziale ringiovanimento dell’età anagrafica degli autori e per una presenza più massiccia di produzioni indipendenti si terrà una proiezione speciale della pellicola affiancata da una selezione di film rappresentativi del periodo) la manifestazione, che vede impegnare un budget complessivo di 13 milioni e mezzo di euro e il supporto di ben 160 sponsor, si caratterizza per un «sostanziale ringiovanimento dell’età anagrafica degli autori oltre che per una presenza più massiccia di produzioni indipendenti», come ha dichiarato Piera Detassis, direttore artistico del festival. Succoso l’intento di contaminare la kermesse con appuntamenti e manifestazioni artistiche, non solo strettamentecinematografiche,aprendosialter-

ritorio della città con eventi anche nei principali poli culturali: al Maxxi per la serata inaugurale con un focus celebrativo dedicato alla cultura nipponica e al suo Impero dei segni, al Macro dove in concomitanza con l’inizio del festival inaugura il ciclo espositivo autunnale e al museo Bilotti con "Tokyo landscape". E proprio il Giappone, con la sua cinematografia complessa e non solo iconograficamente estetizzante, è il paese protagonista della sezione Occhio sul mondo Focus curata da Gaia Morrione. «Una nazione - ha specificato la Morrione negli incontri a termine della mattinata - di straordinaria con-

temporaneità che sposa però con successo la sua partecipata tradizione». Accanto alla furba ma dovuta retrospettiva sullo studio Ghibli, il celebre laboratorio d’animazione di cui il regista Miyazaki Hayao con i suoi cartoni per adulti sognatori è il maggiore rappresentante, nei sette lungometraggi della retrospettiva spazio alle donne con molte presenze di autrici (l’artista Mika Ninagawa presenta il suo film "Sakuran" oltre che una selezione dei suoi sfavillanti lavori fotografici) e alle tematiche sociali (presentazione in anteprima del film denuncia "Box"). Per il resto tanti nomi più o meno noti in cartellone (c’è attesa per l’anteprima mondiale di "Burke and Hare" firmato da John Landis) molte pellicole in programma con un’attenzione particolare ai documentari, con la sezione ad hoc L’altro cinema extra curata da Mario Sesti. E poi, immancabile, la presenza di qualche star internazionale per onorare il tappeto rosso abbellito dalle installazioni floreali di Shogo Kari: Julianne Moore, Keira Knightley ed Eva Mendes per un tris di bellezze. Info: www.romacinemafest.it.

Il film d'animazione Porco rosso, prodotto dallo studio Ghibli


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IL DOMANI DELLA CULTURA

La scalata newyorkese di Massimiliano Gioni Sempre più incarichi di prestigio per il curatore italiano Zoe Bellini Massimiliano Gioni è stato nominato "associate director" e "director of exhibitions" del New museum of contemporary art di New York, dove dal 2006 era già "associate curator". La promozione, che arriva a soli 37 anni, con l’incarico specifico di controllare e dirigere "l’exhibition program" dell’istituzione e condurre il dipartimento cura. Una carriera folgorante, quella del critico e curatore nato nel 1973 a Busto Arsizio, sulla cresta dell’onda globale da tanti anni, dentro i gangli del sistema Usa come editor per Flash art, poi i grandi progetti a Milano con la fondazione Nicola Trussardi, poi l’ingresso al museo newyorkese,

quest’anno la prestigiosa direzione della Gwangju biennale. Ora la promozione, con il compito specifico di controllare e dirigere l’exhibition program dell’istituzione, condurre il dipartimento curatoriale e gestirne il personale, definire le politiche per la crescita e l’evoluzione del prestigioso museo. Massimiliano Gioni è anche una figura fondamentale per la carriera di Maurizio Cattelan: collabora fianco a fianco con l’irriverente artista da sempre, portando il suo occhio di critico e curatore dietro alle idee creative. «Penso - ha dichiarato Gioni in una recente intervista - che la cosa interessante di oggi sia proprio lavorare su più formati e muoversi in spazi diversi, non per presenzialismo ma proprio perchè oggi come oggi non esiste più un fronte comune o un centro unico.

Massimiliano Gioni

Con un slogan si puo dire che non puoi andare sempre dappertutto con la limousine, a volte ti serve la bicicletta o il tram o l’autostop. Non puoi sempre sognare di avere il Guggenheim o di esportarlo in ogni paese del mondo: ti devi invece inventare un format o uno spazio che si adatti a ciò che vuoi dire e al luogo in cui lo vuoi dire».

Lo scrittore peruviano al momento della notizia: «La vincita costituisce un riconoscimento per i romanzi sudamericani e per la lingua spagnola»

Va a Mario Vargas Llosa il Nobel per la letteratura Camilla Mozzetti In un comunicato la commissione scrive che Vargas Llosa ha ricevuto il riconoscimento «per la sua cartografia delle strutture di potere e le sue immagini penetranti della resistenza, della rivolta e della disfatta del singolo». Il premio da 10 milioni di corone (1,5 milioni di dollari) è il quarto Nobel già assegnato quest’anno, dopo quelli per la medicina, la fisica e la chimica di questa settimana. Vargas Llosa si impose sulla scena internazionale con il suo La Città e i cani, nel 1963: ottenne un successo enorme ma nel suo paese natale, il Perù, il libro nel quale descriveva la vita, fatta di ambiguità e perversioni, all’interno di una scuola militare, venne addirittura bruciato in piazza perché considerato dissacrante.

È tra l’altro il secondo scrittore sudamericano a vincere il Nobel per la letteratura, dopo il colombiano Gabriel Garcia Marquez nel 1982. E i suoi rapporti con l’autore dei Cent’anni di solitudine sono stati spesso anche oggetto di cronaca: Vargas Llosa scrisse su di lui una tesi di dottorato (nel 1971) e i due diventarono amici. Fino ad una scazzottata epica: la pensavano diversamente su Fidel Castro. «Non pensavo di essere fra i candidati», ha spiegato il 74enne Vargas Llosa, che si trova attualmente a New York. Alla domanda su quali fossero i suoi romanzi preferiti, ha poi risposto che sarebbe come chiedere quali siano i figli preferiti: «Non saprei dirlo, anche se delle preferenze esistono». Lo scrittore ha poi parlato alla radio peruviana Rpp, alla quale ha raccontato le circostanze nelle quali ha appreso di

Mario Vargas Llosa

essere stato premiato: «Ero sveglio, lavoravo dalle cinque del mattino, quando ha squillato il telefono. Patricia (la moglie, ndr) ha risposto e mi ha detto, ha chiamato un signore che parlava inglese ma è caduta la linea». Si trattava del segretario generale dell’Accademia svedese: «All’inizio ho pensato fosse

Vargas Llosa si impose sulla scena internazionale con La Città e i cani pubblicato nel 1963. Ottenne un enorme successo ma in Perù fu considerato dissacrante

uno scherzo, uno scherzo perverso come quello che fecero una volta ad Alberto Moravia», ha concluso Vargas Llosa, che ha definito la notizia “una buona maniera di cominciare una giornata newyorchese”. Nato in Perú, Vargas Llosa vive fin da giovanissimo esperienze oltre i confini del suo paese: cresce in Bolivia, si sposta poi a Madrid, dove riceve buona parte della propria educazione stilistica e prende la cittadinanza nel 1993. Ma anche Parigi, dove tra le altre cose diventa giornalista per la France press, in Italia e Inghilterra, nella cui capitale elegge il proprio domicilio. Personaggio eclettico ed esuberante, aderente al liberismo radicale e notissimo in patria, alterna l’impegno letterario a quello civile, fino ad arrivare a candidarsi alle presidenziali del 1990, dalle quali esce sconfitto da Alberto Fujimori.

La confessione alla trasmissione di Radiodue Un giorno da pecora

Pupi Avati: «Non mi piace il cinema» Annarita Guidi

Da oggi il regista bolognese è nelle sale con il suo ultimo lavoro cinematografico Una sconfinata giovinezza

«Non mi piace il cinema, non ci vado mai». Parola di Pupi Avati. Stupisce che a dirlo sia un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Il bolognese, ospite della trasmissione di Radiodue Un giorno da pecora, confessa di non aver visto ‘“Somewhere”, il film di Sofia Coppola premiato a Venezia, né l’ultimo di Saverio Costanzo. «Io faccio cinema dalla mattina alla sera, faccio un film ogni dieci mesi spiega - secondo voi la sera ho voglia di vedere La solitudine dei numeri primi?». Da oggi Avati sarà nelle sale con il suo ultimo

Il regista Pupi Avati

lavoro Una sconfinata giovinezza. La vita che alla fine torna all’inizio, l’amore coniugale che si trasforma in amore filiale, la vecchiaia che ci vede di nuovo bambini, per l’insicurezza data da una malattia come l’Alzheimer. È una sconfinata giovinezza, quella dell’ultimo film del bolognese Pu-

pi Avati, tornato nel luogo natìo per raccontare una storia d’amore, la prima della sua lunga filmografia, alle prese con la malattia. Un cast tutto italiano quello che il regista ha scelto per rappresentare una coppia di cinquantenni (FabrizioBentivoglioeFrancesca Neri) di fronte alle dure prove che la vita ci sottopone, come il morbo d’Alzheimer. Accanto ai due protagonisti, il ritorno, tra gli altri, di Capolicchio e di Cavina, figure ambigue che esaltano l’innocenza del personaggio principale, e di Serena Grandi nel ruolo della zia contadina.

Un cast tutto italiano quello che l’autore ha scelto per rappresentare una coppia di cinquantenni


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Approvato dal Cdm il maxidecreto legislativo sul federalismo fiscale

Il corpo di Sara Scazzi è stato recuperato dal luogo dove è stata trovata, nel podere di proprietà dello zio, e portato via

Ammazzata e violentata la tragica fine di Sara di Giuseppe Platì TARANTO - Il corpo di Sara Scazzi è stato recuperato dal luogo dove è stata trovata, nel podere di proprietà dello zio, e portato via con un carro funebre. Sul posto decine di persone in lacrime al passaggio del carro con la bara. Il procuratore di Taranto, Franco Sebastio ha spiegato che Michele Misseri, lo zio di Sara, «ha confermato di aver ucciso la povera fanciulla e ha indicato il posto dove il cadavere era stato da lui nascosto; ci ha portati sul posto e, quindi, ci ha consentito di fare i dovuti accertamenti». Il luogo in cui è stato trovato il corpo è una sorta di covo interrato all’interno del suolo con un foro d’ingresso di poche decine di centimetri coperti da rami, foglie e pietre, quindi era praticamente impossibile accertarne l’esistenza, addirittura probabilmente passandoci sopra. «Il buco - ha aggiunto - è stato scoperchiato ed è stata accertata la presenza di un cadavere di sesso femminile con i capelli biondi che sarà compiutamente identificato anche attra-

verso l’esame del Dna». L’interrogatorio in cui lo zio di Sara, ha confessato di aver assassinato la nipote Sara Scazzi è stato successivamente secretato. Lo ha detto il procuratore di Taranto, che non ha voluto fornire alcun particolare sul contenuto dell’atto. In precedenza erano state rese note le agghiacciantirivelazionifattedallo zio agli investigatori: «L’ho strangolata con una cordicella mentre era di spalle e ho abusato di lei dopo che era già morta». Sempre secondo le dichiarazioni dell’uomo, la ragazza sarebbe stata strangolata nel garage di casa Misseri. Prima di occultare il cadavere, Misseri l’ha denudato e ha successivamente bruciato i

Michele Misseri, lo zio di Sara, ha confermato di aver ucciso la povera ragazza e ha indicato il posto dove il cadavere era stato nascosto

vestiti. Prima di ammettere le proprie responsabilità, Michele Misseri ha tentato di continuare a negare quel che aveva fatto ma ha fornito alibi che non hanno retto. Lo zio ha ucciso Sara, strangolandola dopo aver perso la testa forse per il rifiuto opposto dalla nipote alle sue avance, dunque. L’omicida, 54 anni, contadino, ha confessato dopo ore e ore di interrogatorio nella caserma dei carabinieri del comando provinciale di Taranto. Era stato convocato in mattinata con la moglie, Cosima Spagnolo, e la figlia maggiore, Valentina, sorella di Sabrina, la cugina con la quale Sara aveva appuntamento il giorno della sua scomparsa per andare al mare. Ma alla fine madre e figlia sono state riaccompagnate a casa, mentre Misseri è crollato sotto le domande degli inquirenti. Era stato lui, il 29 settembre, a consegnare ai carabinieri il cellulare di Sara, privo di batteria e di scheda sim, dicendo di averlo trovato vicino alle stoppie bruciate il giorno prima in un podere nel quale aveva lavorato per conto terzi. Voleva depistare gli investigatori, ma qualcosa è andato storto.

Il premio Nobel per la letteratura a Mario Vargas Llosa STOCCOLMA - Il premio Nobel per la letteratura 2010 è stato assegnato allo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa. L’Accademia reale svedese ha conferito il premio al 74enne scrittore per «la sua cartografia delle strutture del potere e per la sua acuta immagine della resistenza, della rivolta e della sconfitta dell’individuo». Era dal 1982 con Gabriel Garcia Marques che il Nobel non veniva più assegnato a uno scrittore sudamericano, mentre l’ultima volta per un latinoamericano fu nel 1990 con il poeta messicano Octavio Paz, che era anche l’ultimo autore premiato di lingua spagnola. Nato ad Arequipa il 28 marzo 1936, ottiene subito successo con i suoi primi libri, tra i quali I cani del 1963, ambientato in una scuola militare di Li-

ma. Vargas Llosa, che ha anche la nazionalità spagnola, ha ricevuto inoltre imporanti premi internazionali, tra i quali il Grinzane Cavour nel 2004, per La casa verde, Conversazione nella cattedrale, Pantaleon e le visitatrici, La zia Julia e lo scribacchino, La storia di Mayta. Le ultime opere sono più autobiografiche, come Elogio della matrigna e Il pesce nell’acqua. Vargas Llosa tentò anche la carriera politica, candidandosi senza successo alle presidenziali peruviane contro Alberto Fujimori.

Mario Summa

ROMA - Il Consiglio dei ministri approva il maxi-decreto legislativo sul federalismo fiscale. Il provvedimento accorpa le nuove disposizioni sulla finanza regionale, provinciale e sui costi standard in sanità. La riunione è durata poco più di mezz’ora. Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha riferito, lasciando Palazzo Chigi, che il testo del decreto legislativo unico non è stato modificato Arriva l’addizionale rispetto a quello in ingresso. Il decreto dovrà essere ora Irpef sottoposto alla Conferenza per le Regioni dal 2012 Stato-Regioni e all’esame del Parlamento. Alla fine il de- e dal 2015 potrà creto tornerà in Cdm per l’approvazione definitiva. essere aumentata Questi i punti principali del fino al 3% provvedimento in 27 articoli: arriva l’addizionale Irpef per le Regioni dal 2012 e dal 2015 potrà essere aumentata fino al 3% contestualmente a una riduzione delle aliquote di competenza statale; la riduzione dell’Irap potrà avvenire solo se l’Irpef non sarà stata aumentata; la quota Iva che andrà alle Regioni dal 2014 sarà ridefinita da Governo e Regioni e alimenterà il Fondo di solidarietà regionale per finanziare sanità, istruzione, assistenza e trasporto pubblico; dal 2014 scompariranno la tassa di abilitazione professionale, l’imposta sulle concessioni demaniali e per l’occupazione di spazi pubblici, ma dal 2012 arriverà la compartecipazione all’accisa sulla benzina. Viene istituito il Fondo perequativo per comuni e

province che sarà gestito dalle Regioni e ci sarà un nuovo indicatore del fabbisogno infrastrutture per ripartire le risorse. Per quanto riguarda i costi standard della sanità scatteranno dal 2013, faranno da benchmark tre regioni con i conti in ordine.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Perquisita la sede del Giornale per un dossier contro la n. 1 di Confindustria

Minacce alla Marcegaglia indagati Sallusti e Porro

Esercito e ordine pubblico: cronistoria

di Maria Mendicino MILANO - Il direttore del quotidiano Il Giornale Alessandro Sallusti e il vicedirettore Nicola Porro sono indagati nell’ambito di una inchiesta della procura di Napoli su presunte minacce alla presidente della Confindustria Emma Marcegaglia. L’ipotesi formulata dai pm è di concorso in violenza privata (art. 610 del codice penale). Giovedì mattina la sede del quotidiano e le abitazioni dei due giornalisti sono state perquisite. I provvedimenti sono stati disposti dalla procura di Napoli. Emma Marcegaglia, come si ricorderà, aveva formulato critiche nei confronti del governo in alcune sue dichiarazioni. I decreti di perquisizione, eseguiti dai carabinieri, sono stati emessi dai pm Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock e vistati dal procuratore Giovandomenico Lepore. Le I decreti di perquisizioni sono eseguite dal il Nucleo operativo ecologiperquisizione Noe, co dei carabinieri. Il procuratore capo Giandomenico Lepore ha eseguiti dai definito il decreto di perquisicarabinieri zione «urgente e necessario»: «Per caso ci siamo imbattuti in sono stati questa inchiesta, stavamo indagando su altro - dice - Nel controlemessi lare un numero di telefono ci dai pm siamo resi conto che i colloqui tra i giornalisti del Giornale AlessanVincenzo dro Sallustri e Nicola Porro con il segretariodelpresidentediConfiPiscitelli e dustria Emma Marcegaglia eraHenry John no tesi a far cambiare atteggiamento al presidente degli inWoodcock dustriali che aveva rilasciato dichiarazioni dure contro il governo». Il numero uno della Procura di Napoli ha quindi chiarito che sono stati «approfonditi alcuni elementi» e poi che sono stati «cercati riscontri». Quindi, conclude Lepore: «Le perquisizioni sono tese a cercare il dossier che si brandiva contro Marcegaglia: sono state svolte nel massimo rispetto delle regole, abbiamo inviato anche due tecnici informatici per evitare involontarie alterazioni dei dati per non rovinare i computer: il reato ipotizzato è violenza privata». La presunta minaccia della preparazione di un dossier contro Emma Marcegaglia, alla base del decreto di perquisizione eseguito giovedì nella sede de Il Giornale, sarebbe avvenuta in seguito all’intervista rilasciata il 15 settembre scorso al Corriere della Sera dalla

ROMA - L’imminente impiego di militari dell’Esercito a Reggio Calabria, dove vigileranno sugli uffici della Procura e della Procura generale, è l’ennesimo caso in cui le Forze armate sono chiamate a partecipare a operazioni di ordine pubblico o di concorso in ordine pubblico. Nell’immediato dopoguerra, l’Esercito ha collaborato con le forze dell’ordine, in Sicilia, per le attività antibanditismo, mentre tra il 1961 e il ’68 ha svolto operazioni in Alto Adige per prevenire atti terroristici da parte dei movimenti separatisti sud-tirolesi. Tra il ’70 e il ’79 si è occupato della sorveglianza di alcune tratte ferroviarie e nel biennio ’75-’76 è stato impegnato nella vigilanza degli aeroporti di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. L’Esercito ha poi svolto attività di controllo del territorio presidente degli industriali nella quale si esprimevano critiche al governo, con accenni ai conflitti personali (che «non aiutano la crescita») e alla campagna di stampa nei confronti di Fini. Un elemento di rilievo secondo i magistrati è rappresentato dal sms inviato il 16 settembre da Porro a Rinaldo Arpisella, responsabile dei rapporti con la stampa della Marcegaglia: «Ciao Rinaldo domani super pezzo giudiziario sugli affari della family Marcegaglia». Nella successiva telefonata, pochi minuti dopo, intercorsa tra i due, il giornalista afferma: «Adesso ci divertiamo per venti giorni romperemo il cazzo alla Marcegaglia come pochi al mondo!» aggiungendo che non si trattava di uno scherzo e di aver «spostato i segugi da Montecarlo a Mantova» con riferimento - spiegano i pm - alla città centro di riferimento degli interessi economici e familiari del presidente di Confindustria. Gli inquirenti registrano poi una telefonata tra Arpisella e un responsabile delle relazioni esterne di Mediaset con la richiesta di un intervento di Confalonieri. In un colloquio successivo, il responsabile Mediaset parla dell’avvenuto intervento del presidente di Mediaset presso Il Giornale e del fatto che la Marcegaglia lo aveva poi ringraziato. Nel decreto viene poi riportato un passaggio di un’altra telefonata, del 22 settembre, tra Porro e Arpisella in cui il giornalista afferma: «Dobbiamo trovare un accordo perché se no non si finisce più qui... la signora se vuole gestire i rapporti con noi deve saper gestire... quello che cercavo di dirti è che dobbiamo cercare di capire come disinnescare in maniera reciprocamente vantaggiosa, nel senso diciamo delle notizie delle informazioni della collaborazione no...».

Il procuratore capo Lepore ha definito il decreto di perquisizione della sede milanese del Giornale «urgente e necessario»

in occasione del rapimento di Aldo Moro e, nel ’91, durante la guerra del Golfo, è stato impegnato nella protezione di obiettivi civili contro minacce terroristiche. Sempre nel ’91 la forza armata ha fronteggiato l’ emergenza immigrazione, con il controllo di oltre 20.000 profughi albanesi sbarcati a più riprese a Bari e, poi, ospitati in strutture militari. Più di recente, in seguito all’intensificarsi di episodi malavitosi in alcune regioni, l’Esercito è stato utilizzato in supporto a carabinieri, polizia e guardia di finanza per interventi indirizzati alla lotta contro la criminalità organizzata e, ancora una volta, al controllo dell’ immigrazione clandestina. In questo contesto c’è stata prima l’esercitazione Forza Paris, in Sardegna, dal 15 luglio al 22 settembre 1992. I Vespri siciliani, dal 25 luglio 1992 all’8 luglio 1998, hanno costituito il primo intervento in grande stile per ragioni di ordine pubblico fatto dalle forze armate nel dopoguerra. L’iniziativa è partita in seguito agli omicidi Falcone e Borsellino ed ha visto l’invio di migliaia di soldati. Hanno fatto seguito le operazioni Testuggine, lungo la frontiera italo-slovena, dal 16 agosto 1993 al 28 febbraio 1995; Riace (Calabria, 2 febbraio 1994-15 dicembre 1995); Partenope (Napoli, 18 febbraio 1994-15 dicembre 1995, ripresa il 14 luglio ’97 fino al 30 giugno 1998) e Salento (sulla costa pugliese, dal 10 maggio 1995 al 3 novembre).


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FOCUS La posizione della Sinistra critica calabrese: le uniche risposte che Governo e Confindustria rincorrono ogni giorno sono la compressione ulteriore degli stipendi, la cancellazione delle tutele

Si vuole un nuovo patto anti sociale ma i costi ricadono solo sui lavoratori di Giovanni Peta e Gennaro Montuoro* CATANZARO - No al nuovo patto (anti) sociale! Il perdurare della pesantissima crisi economica continua a gettare per la strada migliaia di lavoratori e lavoratrici nel nostro paese così come a livello internazionale. Gli ultimi dati parlano chiaro. Sono stati cancellati quasi 650.000 posti di lavoro e ci sono più di 900.000 cassaintegrazioni. Le uniche risposte che Governo e Confindustria rincorrono ogni giorno sono la compressione ulteriore degli stipendi, la cancellazione delle tutele normative e contrattuali residue, l’annichilimento di ogni idea di

opposizione sindacale, un ulteriore aumento della produttività tramite flessibilità e precarietà. Il collegato al lavoro in via di approvazione, il piano Marchionne per Pomigliano,ilicenziamentipolitici a Melfi e i tagli alla scuola, la campagna di criminalizzazione dei dipendenti pubblici, sfociate nel blocco delle retribuzioni per altri 4 anni e nella sospensione del rinnovo delle elezioni delle Rsi così come la privatizzazione di ogni bene o servizio pubblico, sono alcune delle soluzioni che si vogliono dare per uscire dalla loro crisi e per riprendere ad aumentare i loro profitti facendone pagare pesantemente i costi all’intera classe lavoratrice. Sem-

plicemente vergognosa, in questo senso, è la disdetta unilaterale del contratto nazionale dei metalmeccanici da parte di Federmeccanica con l’avallo servile di sindacati compiacenti come Cisl Uil e Ugl. Ma particolarmente grave è anche l’intervento sulla scuola pubblica, che oltre a connotarsi come il più grande licenziamento di massa della storia della Repubblica, riduce il ciclo formativo all’unico obiettivo di plasmare una massa indefinita di studenti per lo sfruttamento futuro a cui saranno sottoposti quando entreranno in un mondo del lavoro senza più diritti. Davanti a questo quadro di macerie emerge, con preoccupante evidenza,

l’incapacità di una risposta incisiva e generale a questi attacchi feroci. Le generose vertenze e mobilitazioni contro le chiusure aziendali, le delocalizzazioni e i licenziamenti restano isolate e troppo spesso non ottengono l’obiettivo che si prefiggono: la difesa del posto di lavoro e di un salario dignitoso. Con la privatizzazione di tutti i beni e servizi pubblici, il diritto alla casa e alla salute sempre più inaccessibile, l’intero scenario di resistenza manca del livello minimo di unità tra quanti vogliono opporsi a questo bombardamento contro i diritti che colpisce lavoratori, studenti e tutti i settori sociali subalterni. Come non bastasse, si prospetta ora il rilancio di un nuovo Patto (anti) sociale contro i lavoratori con il tentativo di Confindustria di cooptare nella cogestione delle prossime controriforme anche la Cgil oltre ai sindacati zerbini come Cisl - Uil - Ugl. E’ importante, anche in Calabria, sostenere tutte le mobilitazioni del mondo del lavoro e non solo, ci riferiamo ai tanti movimenti che lottano nei territori, che vanno dalla lotta contro le centrali a biomasse del Mercure e di Panettieri, a quella contro la centrale a carbone di Rossano, contro il Ponte sullo Stretto che ha visto la partecipazione di tanta gente alla manifestazione dello scorso 2 ottobre, contro la megadiscarica a Castrolibero, contro le fabbriche della morte da Crotone alla Marlane di Praia, contro la privatizzazione dell’acqua (che con la multinazionale Veolia, partner privato della Sorical, sta già creando tanti problemi a diversi comuni

come la riduzione dell’erogazione, la potabilità dell’acqua,ecc.) e tante alte vertenze già in atto. Siamo consapevoli della necessità di un percorso che connetta le varie vertenze senza pregiudizi e che favorisca un’opposizione generale alla crisi e alle sue opzioni di devastazione sociale. Riteniamo necessario iniziare a dare una risposta indicando i principali responsabili di questa crisi economica e chiedendo a tutti settori del lavoro in lotta di unirsi. La mobilitazione della Fiom del 16 ottobre, per come si va preparando, ponendo i problemi importanti del lavoro ma

«Vergognosa è la disdetta unilaterale del contratto nazionale dei metalmeccanici da parte di Federmeccanica» aprendosi alle tante realtà di movimento come quello per la ripubblicizzazione dell’acqua, può rappresentare l’inizio di una nuova fase di mobilitazioni, volute dai lavoratori e dalle tante persone che lottano sui propri territori. Sapendo che non sarà facile, bisogna tenere duro come stanno facendo in Francia. Ormai si va verso il quarto sciopero generale sulle pensioni, con la volontà di andare fino in fondo.

*Sinistra critica


Venerdì 08 Ottobre 2010

il Domani 29

FOCUS In piena crisi e in ritardo rispetto agli altri Paesi Ue, il settore agricolo combatte contro i mulini a vento di una burocrazia troppo farraginosa

L’agricoltura italiana è in attesa di risposte di Elisabetta Diaco

ROMA - Cosa ci riserverà il 2011? È la domanda che tutti ci poniamo, tentando di capire la reale entità di una crisi dapprima minimizzata e poi ampliata dai mass media. L’orizzonte appare di un colore grigio cupo, è un esercizio scoraggiante, che può indurre a valutazioni affrettate e conclusioni errate. La prima sfida è quella di capire i contorni di questa crisi, in cui si mescolano settori in grande affanno e altri che mantengono inalterati i propri budget di investimento. I fattori dai quali dipendono l’aumento o la perdita di fatturato

In Calabria, per quanto terra lunga, stretta e "fatta male" per clima, suolo ed esposizione geografica, l’impresa agricola deve interpretare un ruolo di primo piano. Va collocata a pieno titolo nell’agenda economica di Governo sono molteplici, e possono dipendere sia dal mercato e sia dalle opportunità che sappiamo riconoscere e dalle scelte che facciamo quando la competizione si fa più dura e selettiva in un ambiente in crescita e che continuamente si rinnova. Ma quale futuro per le imprese agricole? Ci vuole più attenzione del Governo e una buona strategia di gestione e marketing nel proporre i prodotti agricoli come un toccasana per il vivere bene. In Calabria, per quanto terra lunga, stretta e "fatta male" per clima, suolo ed esposizione geografica, l’impresa agricola deve necessariamente interpretare un ruolo di primo piano. Massimo rispetto per gli aspetti sociali, per quelli ambientali e per gli interessi dei consumatori, ma prima di tutto, l’agricoltura: va collocata a pieno titolo nell’agenda economica di Governo, mantenendo alto il livello di attenzione sul problema degli aiuti comunitari, pena il rischio di una nuova Grecia. Ma il momento è certo difficile. Si tratta di una crisi “nuova” e di ricette per combatterla confuse e discordanti: sarebbe bene parlare di occasione per stimolare il cambiamento, per ri-

flettere e per crescere. La società italiana sta cambiando a grandi passi e la riduzione del potere d’acquisto acuisce e accelera i processi, mettendo in evidenza il processo di evoluzione in atto nella nostra società, che sta spostandosi dal “consumismo all’occidentale” verso nuovi modelli di consumo più ragionati, più rispettosi dell’ambiente e più consapevoli. Per sconfiggere la crisi, però, l’ottimismo non basta: meglio cogliere le grandi opportunità che il cambiamento potrebbe portare, sperando che ci accompagni verso un nuovo boom economico. Non v’è dubbio che l’attuale recessione sia destinata a trasformare la nostra società, le nostre abitudini e i nostri modelli di consumo e di vita. Numerose sono le aziende che evidenziano difficoltà e prospettive del settore agricolo sia di carattere interno al settore che a causa della crisi economico-finanziaria ormai globale e dalla quale questo settore non può pensare di uscire indenne. Va anche sottolineata l’importanza che l’agricoltura calabrese riveste nel panorama internazionale per ciò che riguarda alcuni prodotti agricoli. La nostra è una realtà economica e produttiva di tutto rispetto, anche se non riesce ad ottenere un ruolo di primo piano a livello politico. Gli imprenditori non hanno fiducia del comparto, dal momento in cui la crisi si è infiltrata in questo mondo che sembrava inattacabile. V’è particolare necessità di uno sforzo corale della Pubblica amministrazione che, seppur in un quadro normativo estremamente articolato e complesso, se fossero

completamente rispettati i ruoli e le competenze ed altresì i tempi che le leggi prevedono, potrebbe ottenere risultati in tempi e modi più certi e compatibili con il panorama europeo. In Europa infatti, sia nei Paesi più avanzati (Belgio, Francia, Germania), sia in quelli di recente ingresso (Ungheria e Polonia), le procedure ed i tempi per l’avvio di attività e calamità d’impresa sono oggettivamente minori rispetto all’Italia (e peggio è nel Mezzogiorno), ed è fuor di dubbio

La società italiana sta cambiando a grandi passi e la riduzione del potere d’acquisto accelera questo processo d’evoluzione. La società che sta spostandosi dal “consumismo occidentale” verso nuovi modelli di consumo più ragionati e più consapevoli che la competitività già oggi si gioca anche sulla comparabilità dei tempi e sulla coerenza delle procedure autorizzative ed amministrative in genere. Va poi evidenziato come sia necessario costruire delle concrete alleanze per far “fonte comune” e migliorare la produzione e i servizi, vincere gli interessi locali, e garantire ai produttori condizioni di pari competitività con i nuovi paesi produttori,europei ed extraeuropei, in cui per condizioni fondiarie e standard di sicurezza del lavoro e dell’ambiente oggi opera un sistema meno garantista del nostro. L’obiettivo del settore agricolo è

quello di conquistare un futuro laborioso che veda una coerente cooperazione fra le aziende, associazioni, istituzioni politiche ed economiche: in sostanza occorre che il sistema pubblico crei le condizioni per un reale sviluppo ed una sostanziale crescita delle imprese agricole e la possibilità di operare grazie a norme chiare, semplici e certamente applicabili togliendo tutti quei piccoli poteri, che ormai la quasi secolare sedimentazione legislativa ha prodotto, sia all’interno del sistema pubblico che in quello semi o parapubblico. La competitività rimane la chiave per i futuri successi del comparto agroalimentareitaliano,lecuicriticità devono trovare risposte attraverso nuovi strumenti e nuove politiche. I fattori su cui intervenire sono soprattutto quelli dell’organizzazione produttiva (aggregazione, concentrazionedell’offerta,qualificazione dei prodotti) e di commercializzazione (internazionalizzazione, relazioni col gdo) per colmare i ritardi strutturali, professionali e competitivi che connotano la nostra agricoltura rispetto a quella degli altri paesi Ue. Nuovi strumenti di gestione del rischio - a tutela del reddito - e po-

litiche più efficaci sui fattori di competitività delle imprese (per la semplificazione burocratica e per l’accesso al mercato e al credito) devono quindi trovare spazio nell’agenda di lavoro delle istituzioni di riferimento. Si tratta ora di incidere sul costo degli oneri sociali, tra i più alti in assoluto della Ue, che portano conseguenze negative non solo per l’agricoltura, ma per l’intero sistema economico e sociale. L’Europa proseguirà nel suo inesorabile indebolimento, mentre invece proprio il settore agricolo potrebbe tirarne su le sorti. Occorre evitare di accentuare i già evidenti squilibri territoriali tra i vari paesi Ue e fare in modo di aprire nuove e più rosee prospettive di vero sviluppo, attraverso una riforma strutturale della previdenza agricola che incida sulle prestazioni temporanee, gli oneri non salariali e l’inquadramento degli stagionali. Il benessere delle persone crea il benessere dell’azienda e viceversa, tutti ci dobbiamo sentire collaboratori di un unica azienda che valorizza le loro capacità e permette loro di esprimere idee e proposte.

In Europa le procedure ed i tempi per l’avvio di attività e calamità d’impresa sono minori rispetto all’Italia, ed è fuor di dubbio che la competitività si giochi anche sulla comparabilità dei tempi e sulla coerenza delle procedure autorizzative ed amministrative


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Professioni & Impresa

il Domani Venerdì 08 Ottobre 2010

A cura del S.S.E. Mediatag Spa

Entra a far parte dello Hyundai "Frontier Dealer Club"

Video intervista sul sito www.ildomani.it

Un "club" prestigioso per Ruga Andrea Celia Magno

Frontier Dealer Club

Frontier Dealer Club: l’elite della Hyundai Lo Hyundai Frontier Dealer Club è stato ideato dall’azienda automobilistica coreana per premiare quei concessionari europei che sviluppano il proprio lavoro, diffondendo il marchio, in modo "intelligente". Per questo motivo, per ricevere la chiave d’accesso a quello che è un vero e proprio club esclusivo, non basta vendere tanto. Bisogna saperlo fare, curando i rapporti con il personale e, soprattutto, con la clientela. Un’attenzione maniacale a ogni singola componente del processo di vendita che mira a "mandare in orbita" il concessionario e con esso l’azienda, come dimostra la scelta del logo per il club: un razzo pronto al decollo. La premiazione 2010 è stata effettuata al Salone di Parigi.

«È un premio che mi rende felice e che dedico alla mia famiglia, ai miei collaboratori, e ai miei clienti, perché questo riconoscimento l’ho avuto grazie a loro»

Giuseppe Ruga, diventando membro del Frontier Dealer Club 2010, è riuscito a raggiungere qualcosa a cui non è semplice arrivare. Si tratta del più prestigioso riconoscimento per un concessionario europeo Hyundai, che viene rilasciato solamente al termine di una comprovata e perfettamente analizzata stagione di vendite automobilistiche e, per Ruga, a suggello di una collaborazione iniziata nel 1982. Un club prestigioso che accoglie solamente chi svolge «un ruolo importante nello sviluppo e nel successo del marchio in Europa». Ed è un Giuseppe Ruga visibilmente emozionato quello che ricorda l’esperienza appena vissuta a Parigi. Nel primo fine settimana di ottobre ha ricevuto il premio all’ombra della torre Eiffel: «È stata un’esperienza favolosa e inaspettata. Un onore per me che sono catanzarese e un premio alla Calabria. Perché per arrivare a questi livelli bisogna che ci siano tanti requisiti, che vanno dal numero di auto vendute alla soddisfazione dei clienti, dall’onestà alla precisione. Ancora non conosco la motivazione ufficiale, ma credo che risponda a tutto questo. È un premio che mi rende felice e che dedico alla mia famiglia, ai miei collaboratori, e ai miei clienti, perché questo riconoscimento l’ho avuto grazie a loro. È grazie ai clienti se sono potuto crescere». Un rapporto, quello con clienti e collaboratori, che per Ruga va ben oltre il semplice lavoro. L’importanza dell’instaurazione di relazioni umane con i primi e con i secondi è qualcosa che va al di là del normale savoir faire. Un modo di fare azienda che rispecchia il calore, l’affabilità, l’accoglienza delle genti del sud. «In Francia è stato un sogno. Ne ho preso coscienza un po’ per volta e questo costituisce uno stimolo ancora maggiore per migliorare» ha sottolineato Ruga, il quale è riuscito, nel suo piccolo, a contribuire con la sua opera di venditore nel processo di crescita Hyundai: «La Hyundai è in fase di crescita. Sono molto soddisfatto. La mia concessionaria ha superato il volume di vendita rispetto all’anno scorso e in Italia ha avuto una media di vendita tre volte superiore a quella di qualsiasi altro concessionario Hyundai». Riconoscimento che rappresenta lo stretto rapporto cominciato da Giuseppe Ruga con Hyundai fin dal 1982, anno che ha sancito il punto di partenza dell’attività della concessionaria. Ruga ci tiene a spiegare quale sia stato il motivo della scelta ricaduta su Hyundai all’inizio degli anni ’80: «La qualità, essendo un ex meccanico, venendo dalle officine, posso dire che la qualità è il principale punto di partenza. Una parte tecnica, quella delle Hyundai, che rispetta qualsiasi standard qualitativo possibile». Un percorso quasi trentennale e che ha segnato un processo di crescita costante e parallelo, che ai

Ruga premiato dal presidente europeo di Hyundai

progressi dell’azienda automobilistica coreana ha accompagnato la crescita di una concessionaria che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del commercio catanzarese e che ha ricevuto il significativo plauso da parte dei vertici europei della casa madre. Un rapporto concretizzato con un premio ricevuto dalle mani del Presidente Han, il chief executive europeo di Hyundai Motor Company. Dal 2010 un catanzarese, un calabrese fa parte di un club esclusivo del mondo industriale. D’ora in poi Ruga potrà sedersi di diritto in alcuni prestigiosi incontri con i top manager dell’azienda coreana. Un bel successo conquistato grazie al lavoro quotidiano, alla pazienza che non è mai mancata negli anni e all’importanza che Ruga ha sempre dato ai rapporti umani, trasfondendoli nel lavoro, che sicuramente hanno rappresentato un motivo in più per fare meglio.

Con la famiglia e i dipendenti per i 25 anni di attività


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI VAR. %

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

21.300,36 0,57 20.691,90 0,60 23.893,36 0,37 22.335,26 0,44 21.689,63 -0,05 11.014,81 0,51

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1335,55

30,89

22,71

0,528

PLATINO

1705,00

39,79

PALLADIO

591,50

13,97

1 Euro

1.0

1.3903

0.87650 114.53

ORO

1 US $

0.71890

1.0

0.63030 82.350

ARGENTO

1 UK £

1.1403

1.5858

1.0 130.60

1 ¥en

0.0087274 0.012136 0.0076485

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,08 +1,89 17.30.08 1,035 A2A 1,125 +0,90 17.30.31 1,113 Acea 8,38 +0,66 17.30.44 8,29 Acegas-Aps 4,28 +0,00 17.30.30 4,255 Acotel Group 43,93 -0,27 17.30.07 43,40 Acque Potabili 1,635 -0,85 17.11.41 1,626 Acsm-Agam 1,079 +1,32 13.29.20 1,06 Actelios 2,4175 -0,92 17.30.03 2,40 Aedes 0,2116 +1,29 17.30.18 0,2079 Aeffe 0,4025 -1,71 17.30.43 0,4005 Aegon Aeroporto Firenze 12,02 -1,47 17.30.13 11,83 Ageas 2,18 -0,23 17.16.58 2,1625 Ahold Kon 0,242 +0,50 17.30.12 0,2396 Aicon Alcatel-Lucent 2,525 +1,00 17.09.59 2,4925 Alerion 0,509 +0,49 17.30.53 0,502 Allianz 84,94 +0,76 17.11.21 84,24 Amplifon 3,465 +1,17 17.30.25 3,3925 9,575 +0,26 17.30.42 9,52 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,5015 +2,35 17.30.22 0,4885 Apulia Prontop 0,38 +0,00 17.30.51 0,376 Arena 0,025 -0,40 17.30.35 0,0245 Arkimedica 0,4745 -2,77 17.30.15 0,46 Arkimedica 2012 Cv5% 98,05 +0,00 17.21.00 98,05 Ascopiave 1,639 -0,06 17.30.01 1,62 Astaldi 5,295 +0,38 17.30.54 5,255 Atlantia 15,56 +1,37 17.30.40 15,27 Autogrill Spa 9,175 -0,16 17.30.57 9,13 Autostrada To-Mi 10,31 +0,10 17.30.58 10,22 Autostrade Merid 21,30 +1,53 13.06.18 21,28 Axa 13,30 +1,06 16.54.45 12,96 7,365 -1,73 17.30.25 7,36 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,20 -0,55 15.47.02 90,03 B&C Speakers 3,2375 -0,23 17.30.34 3,20 106,16 +0,15 16.59.54 105,82 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali 9,14 +2,18 17.30.06 8,90 5,13 -0,39 17.30.49 5,085 Banca Ifis 4,165 +0,00 16.42.01 4,165 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 108,50 +0,09 17.10.16 107,97 4,45 +0,79 17.30.15 4,3875 Banco Popolare 106,00 +0,00 17.03.17 105,83 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander 9,505 +0,26 16.12.51 9,435 Basf 47,97 -0,12 16.42.56 47,70 Basicnet 2,85 -0,09 17.30.04 2,835 Bastogi Spa 1,67 +0,06 17.30.24 1,64 Bayer 53,37 +0,51 17.09.01 53,14 42,21 +1,08 16.56.34 41,60 Bb Biotech Bca Carige 1,727 +0,29 17.30.40 1,712 Bca Carige R 110,15 +0,05 16.40.35 110,15 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,524 +0,77 17.30.30 0,52 Bca Mps 1,028 -0,19 17.30.03 1,022 4,0575 +3,05 17.24.25 3,935 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,19 +0,33 17.30.27 9,03 3,32 +0,53 17.30.15 3,2625 Bca Pop Etrur-Lazio 3,565 +1,06 17.30.17 3,5075 Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio 6,725 -0,44 17.30.11 6,70 0,494 -0,60 17.30.26 0,4905 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,73 +0,13 16.40.40 3,69 Bco Desio Brianza 4,015 +0,88 17.30.26 3,95 Bco Sardegna Risp 9,45 +1,07 17.30.34 9,35 Bee Team 0,42 -1,18 17.30.59 0,415 Beghelli 0,6455 +1,26 17.30.17 0,635 Benetton Group 5,515 +2,32 17.30.21 5,32 100,00 +0,05 16.55.00 99,96 Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili 0,6855 +0,51 17.30.05 0,6755 1,43 1,49 +0,74 17.10.24 Best Union Company 0,39 0,3995 +2,44 15.37.11 Bialetti Industrie Biancamano 1,422 -0,49 17.30.54 1,422 5,42 5,515 +0,64 17.30.17 Biesse Bioera Sosp. Bmw 49,91 +0,93 16.08.16 49,24 Bnp Paribas 54,00 +1,41 17.24.35 52,95 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,844 -0,16 17.30.50 1,844 Bonifiche Ferraresi 28,35 -0,46 17.30.07 28,12 1,27 1,291 +0,86 17.30.45 Borgosesia Borgosesia R 1,295 +0,23 15.18.24 1,271 Bper 12 Cv Sub 3,7% 102,00 +0,00 16.42.33 102,00 7,58 7,715 +0,33 17.30.10 Brembo Brioschi 0,1625 +2,14 17.30.47 0,1612 Bulgari 6,665 +1,68 17.30.48 6,48 1,073 +0,66 17.30.37 1,049 Buongiorno Buzzi Unicem 8,07 -1,40 17.30.04 8,00 4,58 4,5925 -0,59 17.30.36 Buzzi Unicem Rnc 4,43 4,58 +1,78 17.30.49 Cad It Cairo Communication 2,75 -0,45 17.30.45 2,7425 1,01 +0,00 11.45.14 1,01 Caleffi 1,948 +0,41 17.30.54 1,94 Caltagirone 1,804 -0,05 17.30.05 1,781 Caltagirone Edit Camfin 0,371 +0,27 17.30.05 0,367 Campari 4,3675 +0,12 17.30.57 4,33 Cape Live 0,303 -1,94 16.46.03 0,30 Cape Live Cv 5% 2009-2014 87,50 +0,00 16.18.31 87,40 2,46 +0,00 17.30.27 2,415 Carraro Carrefour Cattolica Ass 19,36 +0,52 17.30.50 19,16 1,862 +1,20 12.09.20 1,801 Cdc Cell Therapeutics 0,281 -0,35 17.30.27 0,278 5,30 5,40 +2,37 16.07.53 Cembre 2,43 2,4725 +0,41 17.30.08 Cementir Holding Centrale Latte To 2,405 +1,26 17.30.17 2,375 0,26 0,263 +0,00 16.39.57 Ceramiche Ricchetti Chl 0,1471 -0,27 17.30.07 0,147 0,2985 -1,32 17.24.08 0,2955 Cia 0,71 +1,87 17.30.16 0,695 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,521 +0,46 17.30.41 1,502 Class Editori 0,482 +0,21 17.30.44 0,472 Cobra 1,20 +0,08 16.36.36 1,186 0,668 -0,67 17.30.42 0,6615 Cofide Spa 0,4195 -1,76 17.30.24 0,4165 Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv 99,40 +0,10 17.14.38 98,81 Conafi Prestito' 0,947 -0,84 12.02.45 0,9055 22,21 +0,77 17.02.45 22,02 Cr Bergamasco Credem 5,055 +0,00 17.30.25 5,035 Credit Agricole 12,00 +0,25 14.51.25 12,00 Credito Artigiano 1,377 -0,79 17.30.02 1,376 Credito Valtellinese 3,455 +0,29 17.30.43 3,4175 Crespi 101,31 +0,14 17.30.33 101,14 Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze 1,01 -1,37 16.31.18 1,01 D'Amico 1,109 +1,00 17.30.12 1,101 Dada 4,70 +1,90 17.30.19 4,5725 45,39 +2,62 15.28.46 44,76 Daimler 0,854 -0,12 16.59.30 0,854 Damiani 18,59 -1,22 17.30.10 18,36 Danieli & C Danieli & C Risp Nc 10,45 -1,23 17.30.07 10,32 Danone 44,30 -0,31 14.15.10 43,03 Datalogic 4,6525 -0,16 17.30.46 4,58 De'Longhi 4,02 -0,74 17.30.30 3,97 Dea Capital 1,254 -1,03 17.30.20 1,246 Deutsche Bank 40,84 -0,56 17.19.46 40,84

Max

Apertura

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2,175

0,5075 3,4475 9,59 0,382 0,0251

15,39 9,19 10,29 7,46 3,3175 8,97 5,15 4,435 106,00

1,721

1,032 9,095 3,54 6,77 0,497

0,635 5,42 0,69 1,435

53,37

1,328 7,60 0,162 6,555 8,225

1,781 4,37 2,415

19,38 19,25 1,862 0,286 0,286 5,45 5,30 2,485 2,445 2,405 0,269 0,1518 0,1499 0,2985 0,715 1,537 1,511 0,485 0,472 1,202 0,679 0,67 0,4295 99,40 0,965 22,24 22,24 5,13 5,055 12,00 1,394 3,485 3,445 101,66 1,024 1,11 4,70 45,39 0,878 18,81 10,56 44,97 4,75 4,085 1,271 41,52

0,87 18,70 10,50 4,66 4,05 1,246

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Sosp. Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio

Ora

Min

Max

Apertura

10,06 30,31 1,34 3,50 13,10 21,31 0,9315 1,27 1,454 11,39 1,469 4,35 3,9375 1,28 20,55 16,17 9,615 0,814 0,5215 6,55 2,1475

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17.30.05 17.30.09 17.30.32 17.24.27 17.30.39 17.30.17 17.30.55 17.30.56 17.30.52 17.30.06

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17.30.57 17.30.30 17.30.13 17.17.30 9.01.20 17.23.32 13.05.45 12.10.41 17.19.29 17.30.43 17.30.25 17.30.45 17.30.21 17.30.22 17.30.08 17.30.16 17.30.17 17.30.50 17.30.33 17.30.37

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16,99 14,24 14,78 0,898 17,96 11,16 7,55 7,665 3,50 5,40

8,74

8,845

16,90 14,24 17,95 11,02 7,46 7,595 5,00 8,80

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1,73 3,78 0,455 11,48 19,99 109,01 2,895 0,196 2,93

+0,58 +0,07 +0,00 -0,09 +0,15 +1,83 +0,52 +0,00 +1,38

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-0,50 -0,90 +0,59 +1,19 -0,97

17.30.15 17.30.35 17.30.02 17.30.48 17.30.55

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7,73 2,8375 5,075 6,815 3,1825 2,9925 0,0515 0,36 1,18 10,66 1,399 1,618 3,2125 0,4585 2,235 0,1403 6,43 0,418 0,153 0,3095 0,977 5,20

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7,93 7,82 2,84 5,17 5,115 6,97 6,86 3,2425 3,20 2,9925 0,053 0,053 0,3765 0,3765 1,29 1,235 11,08 1,416 1,41 1,669 3,43 0,465 0,464 2,28 2,245 0,145 6,585 0,418 0,1572 0,31 1,03 0,977 5,225

2,78 2,8325 6,06 6,08 7,535 7,74 0,69 1,655 1,859 22,91 2,29

0,705 1,669 1,903 23,00 2,34

0,70 1,867 2,32

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sosp. Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Sosp. Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

3,835 3,5825 1,515 6,045 5,94 0,47 4,8475 10,03 0,5175 0,635 0,7845

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-0,26 +2,12 +1,69 +1,14 -0,86 +0,00 +0,83 +2,29 +0,79 -0,24 +1,50 +9,69 +0,00 -0,62 +2,09 +0,43 -1,44 -1,39 +1,46 +4,30 +4,97 -1,46 +0,88 +3,40 -0,15 -0,86 +1,60 -0,55

17.30.32 17.30.06 17.30.34 17.30.08 17.30.31 16.46.03 17.09.32 17.30.53 17.03.58 17.30.35 17.30.49 17.11.57 17.30.00 17.30.20 17.30.22 17.15.49 17.30.33 17.30.44 16.42.50 17.30.40 17.30.29 16.40.01 17.30.52 17.30.26 17.30.33 17.30.47 17.30.17 16.33.53

1,478 9,51 7,085 0,5975 0,1474 0,90 5,31

-0,20 -0,10 +0,07 -1,08 -2,38 -1,10 -0,75

17.30.32 1,46 1,49 1,476 17.30.01 9,51 9,515 17.30.30 6,955 7,11 7,09 17.30.54 0,5875 0,6055 17.30.16 0,1474 0,151 0,1507 17.30.35 0,90 0,90 17.30.44 5,29 5,395

7,02 94,00 76,50 2,675 3,735

+0,72 +0,00 -1,29 +0,38 +0,27

17.30.45 17.08.52 17.30.58 17.30.55 17.30.25

1,145 0,8995 0,7935 7,02 13,72 0,18 0,83 1,078 0,757 2,09 6,595 36,99 0,255 15,95 0,3575 0,0465 0,273 1,386 49,00 0,42 18,71 0,404 6,75 5,18 9,60 30,88 30,50 49,04

1,182 0,92 0,8145 7,095 14,00 0,1832 0,847 1,116 0,767 2,095 6,83 39,89 0,2695 16,14 0,369 0,0477 0,2785 1,472 49,41 0,46 20,05 0,404 7,08 5,63 9,74 31,30 30,50 49,05

6,90 7,035 93,98 94,25 76,50 80,34 2,605 2,6925 3,72 3,7525

3,635 5,99 0,457

13,93

0,764 6,62

1,43 0,425 19,77 6,805 9,66 31,24

7,035 2,65 3,73

0,1099 -0,99 17.30.02 0,1072 0,1131 0,1102 43,87 +1,74 16.49.14 42,86 44,20 2,48 4,64 69,42 1,675 0,638

+2,91 -0,64 +2,09 -0,30 +0,47

17.30.26 17.30.23 17.02.18 17.30.07 17.24.55

5,395 1,32 12,84 1,85 0,39 1,017 0,265 0,826 18,58 14,38 3,10 3,92 0,635 0,1092 69,97 1,489 38,55 10,23 5,445 7,40 106,50 0,5355 1,86 2,265

-0,83 -0,23 -0,70 -2,53 +0,13 -0,39 +0,00 -0,24 +0,16 +1,34 +0,41 +0,26 +1,76 +0,37 +0,24 +0,61 +0,00 -1,16 -2,42 -0,20 +0,19 +0,09 +1,25 -1,09

17.30.49 17.30.20 17.30.15 16.19.30 17.30.56 17.30.05 17.30.15 17.30.29 16.25.58 17.30.21 17.30.08 17.30.55 17.30.55 17.30.43 17.30.45 17.22.04 15.48.37 17.30.46 17.30.26 17.30.36 16.49.43 17.30.38 17.30.23 17.30.25

2,395 2,57 2,40 4,55 4,7025 4,61 68,96 69,42 1,666 1,691 1,675 0,63 0,6425 0,6365 5,37 1,314 12,84 1,85 0,39 1,015 0,2575 0,8255 18,40 14,14 3,0825 3,88 0,6185 0,1075 69,66 1,484 38,55 10,19 5,31 7,335 106,02 0,533 1,822 2,255

5,47 5,46 1,32 12,89 12,89 1,86 0,39 1,028 1,023 0,2685 0,264 0,832 0,826 18,80 14,69 14,16 3,10 3,09 3,925 3,9225 0,6475 0,629 0,1172 0,109 70,10 69,82 1,489 38,60 10,40 10,35 5,58 7,535 7,46 106,59 106,02 0,544 0,5355 1,879 1,836 2,285

0,541 +0,84 17.30.20 0,5355 0,545 0,5375 0,373 +0,81 17.30.01 0,3675 0,373 0,369 4,1775 +1,77 9.23.28 4,1775 4,1775 1,315 -0,15 16.59.18 1,315 4,145 +0,42 17.30.18 4,09 3,68 +0,41 17.30.32 3,6225

1,315 4,16 3,69

20,10

20,10

20,10 +2,29 17.08.00 0,0558 +1,46 0,0069 -13,75 2,2175 +1,26 0,0641 +0,00 0,264 -3,65 0,0713 -6,06 0,17 -0,82 0,10 -4,67

17.30.03 0,0543 0,0572 0,0559 17.30.54 0,005 0,0071 0,0064 15.14.56 2,20 2,2975 16.43.00 0,063 0,065 15.57.59 0,258 0,273 16.57.00 0,0713 0,0748 17.04.46 0,1699 0,17 16.44.53 0,10 0,10

0,0258 -3,73 17.30.23 0,0245 0,0268 0,0245 0,658 -2,73 17.30.24 0,6365 0,688 0,678 0,008 -20,00 16.42.46 0,008 0,009 0,008 0,0104 +0,97 17.30.26 0,0099 0,0105 0,0099 0,019 -5,00 17.30.16 0,019 0,0205 0,02 0,8965 -0,17 16.25.40 0,16 -19,19 17.18.08

0,885 0,15

0,911 0,198

0,167

0,0675 -3,98 17.24.36 0,0675 0,0675 0,0027 0,0084 0,0248 0,0227 7,70 0,0745 4,63 0,5215 0,5145

+8,00 -1,18 +0,00 +0,89 +0,13 -3,25 -0,43 -1,97 +0,29

16.54.48 16.19.48 17.13.25 17.30.15 17.30.05 17.30.57 17.30.44 17.30.10 17.30.32

0,0025 0,0083 0,0247 0,0221 7,59 0,0743 4,515 0,5215 0,4975

0,0028 0,0026 0,0086 0,0251 0,0228 0,0223 7,78 7,675 0,0768 4,695 0,5235 0,52



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