Edizione Il domani dello sport
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Giovedì 08 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 338
COPPA ITALIA Il Catanzaro batte il Trapani per 2 a 1 e accede al terzo turno
AQUILE AVANTI! IL PRESIDENTE
Parla un Cosentino raggiante più che mai dopo la vittoria in Coppa Grandi ambizioni nei progetti di Gicos a pag. 14
VIGOR LAMEZIA Fare bene a Perugia E’ questo l’obiettivo La compagine biancoverde vogliosa di confermarsi in classifica a pag. 15
CICLISMO Grandi successi regionali per il "Team Chiaravalle" Le premiazioni avverranno al Grand Hotel Lamezia il 18. Nella categoria G4 femminile, Monica Paonessa, diventa campionessa a pag. 18 regionale
REGIONE
TERREMOTI
Valorizzazione delle attività culturali Ok della Giunta Stanziati fondi per 28 milioni di euro Procedure saranno più snelle e gli interventi più rapidi a pag. 31
MANOVRA
Per Cgil, Cisl e Uil Ancora scosse sul le decisioni del Pollino. Nessun Governo avranno danno. Corbelli chiede l’immediata effetti devastanti per la Calabria verifica delle lunedì lo sciopero condizioni di sicurezza degli edifici unitario dei sindacati scolastici a pag. 26
a pag. 29
2 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT La prova Juve si avvicina, ma per rimanere in alto bisogna evitare altri errori contro le piccole
Udinese, il Chievo prima di tutto Il Chievo è una squadra ostica Chiude bene le fasce, ha in Pellissier l’uomo chiave che sa far male, e punta molto sulla difesa e sulle ripartenze: insomma un’Udinese in miniatura
Roberto Carli
:: già il Domani :: REDAZIONE Direttore GUIDOTALARICO Direttoreresponsabile ORLANDOROTONDARO Capiredattori FRANCESCOPUNGITORE(Nazionale) ANGELOROSSI(Napoli) MAURIZIOZUCCARI(Cultura) Garantedellettore FRANCOESPOSITO >RedazioneRoma Tel.06.45427170/71 ViaArchimede,201-00197ROMA roma@ildomani.it >RedazioneNapoli Tel.081.19103955 ViaAntiniana,59-80078POZZUOLI(NA) redazione@ildomanidinapoli.it >RedazioneCalabria Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) redazione@ildomani.it EDITORE T&PEditoriSRL-Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Testatareg.trib.Czn.64del15/7/1997 R.O.C.Numero5606 Latestatafruiscedeicontributistatalidirettidicuialla Legge7agosto1990n.250eseguentimodifiche PUBBLICITA’ Nazionale,localeegiudiziaria ILSOLE24ORESPASYSTEM DirettoreGeneraleGianniVallardi SedediNapoli CorsoUmbertoI,7-80138Napoli Tel.081.5471111 SedeCalabria Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Tel.0961.023922 ClassificataeterritorialeNapoli SEATPAGINEGIALLE Tel.335.6505556 Tariffaamodulo46x19mmh.Commercialeeuro 103,00-Occasionaleeuro129,00-Corsidi formazioneeuro129,00-R.P.Q.euro78,00necrologioeuro77,00cad.Economicieuro0,62a parola.Supplementocolore:40% DISTRIBUZIONE:Sodip MediaServices(Calabria) CENTROSTAMPA:LITOSUDSRL ViaCarloPesenti,130-00156ROMATel.06.4121031 STABILIMENTOTIPOGRAFICODEROSE C/daPantoniMarinella-87040MONTALTOU. (Cs)-Tel.0984.934382 Responsabiledeltrattamentodati Dlgs96/2003-OrlandoRotondaro
UDINE - Bisogna non guardarsi indietro, ma guardare sempre alla prossima tappa. È la filosofia, per ora vincente, di Francesco Guidolin che però di scudetto non vuole sentirne parlare. In effetti il cammino è lungo e Juve e Milan stanno correndo. Ma lo scontro diretto contro i rossoneri ha detto che l’Udinese non è stata inferiore (d’accordo il Milan era pieno di assenze), mentre quello con la Juve apparedecisivo.Maprimalaprossima tappa: il Chievo. L’alunno Di Carlo vorrà sicuramente fare lo sgambetto al maestro. E finora in effetti, nei quattro precedenti incroci, l’attuale tecnico degli scaligeri non ha mai perso: due pari e due sconfitte, lo score. C’è però un dato a conforto dei friulani più scaramantici: in questo ottimo avvio di stagione (non lo si definisca sorprendente: si tratta di una conferma) i bianconeri hanno sempre vinto. Sei vittorie in altrettante partite, più precisamente. Per rimanere nel terzetto di testa, però, serve più in particolare non fare errori contro le cosiddette piccole
In quattro precedenti, Guidolin non ha mai sconfitto l’alunno Di Carlo: due pareggi e due sconfitte, lo score È pur vero però che i bianconeri in questa stagione hanno sempre vinto in casa del campionato. Anche perché l’Udinese un "jolly" se lo è già giocato: la sconfitta a Parma deve rimanere un episodio isolato. Statistiche e precedenti a parte, il Chievo è una squadra ostica, chiude bene le fasce, ha in Pellissier l’uomo chiave che sa far male, gioca molto aggressivo e punta molto sulla difesa. Insomma un’Udinese in miniatura. Di certo Di Carlo sfrutterà proprio il gioco dell’Udinese: attenzione per poi partire in contropiede, la condizione peggiore che i bianconeri possano incontrare, visto che con squadre speculari soffrono parecchio. Dopo il Chievo c’è la Lazio,
altroscontroalvertice,inunOlimpico che non regala da tempo grosse soddisfazioni. Poi la Juve prima di Natale. Lì si capirà davvero se la parola scudetto sia solo un sogno autunnale, oppure ha un significato diverso. L’incognitaveranelconfrontocon le rivali saranno le coppe. Milan e Udinese devono pensare da febbraio di nuovo a questo particolare (sempre che l’Udinese non si suicidi col Celtic). La Juve non ha altro a che pensare che al campionato, e anche grazie ad un tecnico che prima di tutto è un grande motivatore, sta rendendo al massimo,cometestimoniadelresto lo zero nella casella delle sconfitte. Il Milan, dopo un avvio stentato, ha ritrovato la sua reale dimensione, e che da gennaio quasicertamente potrà fare affidamento sull’indubbio valore tecnico di un giocatore come Tevez per fare fronte al doppio impegno. Il Napoli, pur con l’attenuante dell’alta difficoltà del girone, ha però dimostrato di non riuscire a sopportare il doppio impegno; così come la Lazio, per ora, sembra discontinua e troppo dipendente dai gol di Miroslav Klose.
Mazzone difende Totti: «C’è fretta di scaricarlo» ROMA - «A Roma non c’è pazienza, ma spetta a Luis Enrique mantenere calma ed equilibrio. Totti? C’è fretta di scaricarlo». Intervistato dall’emittente romana Radio Manà Manà Sport, Carlo Mazzone parla della situazione di casa Roma e del suo capitano, rimasto in panchina contro la Fiorentina. «A volte ho l’impressione che giocatori come Totti siano scomodi - dice ancora Mazzone -, perché sono personaggi che offuscano gli altri e spesso si vuole scaricarli. Francesco probabilmente ora non può garantire continuità di rendimento, entra meno nella manovra, ma le grandi giocate ci sono sempre: il tecnico deve accontentarsi delle sue rifiniture e delle sue soluzioni, poi spetta a lui mettergli intorno elementi con maggiore quantità». Cosa avrebbe fatto Mazzone se fosse capitato a lui, da tecnico, un caso come quello che ha coinvolto Lamela ed Osvaldo? «Mi sarei arrabbiato molto e li avrei fatti chiarire risponde Mazzone -. Poi li avrei multati senza pubblicizzare il tutto. Detto questo, sono cose che possono accadere, soprattutto quando non arrivano i risultati. Spetta all’allenatore mantenere calma edequilibrio».
IN BREVE
> PALERMO
> FIORENTINA
«Io sono un giocatore del Palermo, penso solo alla maglia rosanero. Del futuro non si sa nulla, sono legato a questa squadra che mi ha dato tantissimo. Con la testa non sono da un’altra parte, non fa parte del mio modo di essere. Per il Palermo sto dando tantissimo, sempre il massimo, e se qualche volta va male pazienza, è il calcio». Così Federico Balzaretti, terzino del Palermo, spazza via le critiche sul suo presunto scarso impegno in vista del possibile trasferimento al Paris Saint-Germain. Balzaretti, in conferenza stampa, parla anche delle alternati prestazioni dei rosa. «Non credo che andremo in Champions - ha detto - ma il mio pensiero non è negativo, questa squadra ha grandi potenzialità.Èilprimoanno che giochiamo insieme, abbiamo passato tanti scossoni e altri ce ne saranno».
«Come Fiorentina vogliamo stoppare subito le voci che vorrebbero il nostro direttore Corvino via da Firenze». Così l’amministratore delegato del club viola Sandro Mencucci, a margine della presentazione dell’Almanacco Fiorentina 2012, ha voluto replicare alle continue voci che specie negli ultimi tempi accostano il direttore sportivo viola, in scadenza di contratto, a club come Napoli, Inter, Genoa. «Vogliamo metterci una bella pietra sopra, anche perchè con Corvino stiamo parlando di operazioni di mercato non solo per gennaio ma anche per il prossimo giugno, operazioni pluriennali che riguardano anche i giovani. Basta con questi accostamenti con altri club: fosse per me il contratto di Corvino sarebbe facile farlo, ma vuole essere la proprietà a definirlo nei tempi e nei modi giusti».
SERIE B, la 19a giornata DOMANI
ARBITRO
CLASSIFICA
Sampdoria-Juve Stabia 20.45
Baracani
Torino 38 Verona 34 Sassuolo 33 Pescara 33 Padova 31 Reggina 29 Varese 26 Grosseto 26 Sampdoria 25 Juve Stabia 24 Cittadella 22 Bari 21 Vicenza 21 Crotone 21 Empoli 21 Livorno 20 AlbinoLeffe 20 Brescia 19 Modena 16 Nocerina 15 Gubbio 14 Ascoli 11
SABATO Ascoli-Varese
15.00
Baratta
Cittadella-Reggina
15:00
Giacomelli
Grosseto-Modena
15:00
Ciampi
Gubbio-Padova
15:00
Velotto
Nocerina-Crotone
15:00
Palazzino
Sassuolo-Livorno
15:00
Candussio
Torino-Pescara
15:00
Tommasi
Verona-Albinoleffe
15:00
Merchiori
Vicenza-Empoli
15:00
Mariani
12.30
Gianicola
DOMENICA Brescia-Bari
Penalità: Ascoli -7, Juve Stabia -4, Crotone -1, Bari -2 ANSA-CENTIMETRI
4 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT
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Stasera ottavi di finale contro il Bologna. Conte: «La Coppa Italia è un trofeo bello come gli altri»
La Signora tiene alla Coppa
Ettore Zonno TORINO - Ma quale Roma? La Juventus quest’anno ha una sola coppa da giocare, la coppa Italia, e arrivare in fondo a questa competizione, così come in campionato, è un dovere per il mister di ferro Antonio Conte. E dunque, Bologna sia, perché battere i rossoblu questa sera significherebbe essere già nei quarti di finale. Conte l’ha detto chiaramente: «I
IL FATTO
«Tevez al Milan? È ovvio che stiamo parlando di un top player». Antonio Conte risponde così a chi gli chiede del colpo che sta per piazzare il club rossonero. L’attaccante argentino era stato accostato anche alla Juve. «Non parlo di fantamercato. Se il suo trasferimento sarà definitivo, faremo le considerazioni più opportune».
ragazzi sanno quanto ci tengo ad andare avanti, fino in fondo alla competizione. La coppa Italia è sempre un trofeo, di quelli che contano, che fanno bella figura in bacheca». Non sarà un match particolarmente impegnativo, contro la squadra di Pioli, almeno sulla carta dei bookmaker. Il successo bianconero viaggia a 1,31 sulla lavagna di Betpro, mentre una vittoria del Bologna (che in questa stagione, in Coppa Italia, ha battu-
to Padova e Crotone) pagherebbe 11,50. «Mi aspetto da parte di tutti grande attenzione e grande determinazione, ho voglia di scoprire se sapremo mantenere la stessa intensitàeritmidelcampionato».Conte contro gli emiliani farà turnover, dando la possibilità a chi ha giocato sin qui meno di farsi vedere. «Sarà un’occasione importante per chi finora ha giocato poco e chi ha lavorato in maniera professionale in tutti questi mesi. Mi aspetto risposte altrettanto significative». Sicura la presenza di Storari in porta al posto di Buffon, incer-
Sicura la presenza di Storari al posto di Buffon, ancora dubbi su Del Piero. «Alex vorrebbe giocare - afferma Conte - ma serve l’ok dei medici che tranquillizzi soprattutto lui»
tezza ancora su Del Piero. «Ale vorrebbe giocare - afferma Conte ha subito un taglio importante, serve l’ok medici che tranquillizzi soprattutto lui». Nel frattempo, sul fronte mercato la sessione invernale è imminente - voci dall’Inghilterra ammettono certe che la Juventus sia a caccia dei difensori del Chelsea. Secondo il Daily Mail, la società bianconera è pronta ad offrire 2,3 milioni di euro per il cartellino del brasiliano Alex e addirittura 17,5 milioni di euro per quello dell’altro verdeoro David Luiz. Andre Villas-Boas, manager del Chelsea, ha dichiarato che Alex non rientra nel progetto tecnico e può partire già a gennaio. Diversa la situazione di David Luiz, acquistato a gennaio 2010 dal Benfica. Il centrale non offrirebbe garanzie sufficienti e potrebbe essere messo sul mercato. Un anno fa, però, è stato pagato 30 milioni. L’eventuale cessione di David Luiz consentirebbe al Chelsea di andare all’assalto di Josè Moutinho del Porto.
LE PROBABILI FORMAZIONI
JUVENTUS (4 - 3 - 3) Storari, Sorensen, Barzagli, Bonucci, De Ceglie, Marrone, Pazienza, Giaccherini, Krasic, Quagliarella, Estigarribia. All. Conte.
BOLOGNA (4 - 3 - 1 - 2) Agliardi, Garics, Raggi, Loria e Crespo, Pulzetti, Perez, Krhin, Acquafresca, Gimenez, Paponi. All. Pioli.
Sabato "Clasico", si salvi chi può BARCELLONA - Stavolta hanno poco da perdere, Mourinho e il Real Madrid. Dovessero anche uscire sconfitti dallo stadio di casa controgliacerriminemicidelBarcellona, le merengues conserverebbero la testa della Liga. Ovvio che in casa blaugrana il desiderio sia uno e solo uno. «Vincere al Bernabeu sarebbe il massimo del piacere calcistico». A pochi giorni dal grande "Clasico" di sabato, Xavi accende la sfida fra le due grandi della Liga, augurandosi che il Barca ripeta le imprese della passata stagione, quando nella semifinale di Champions fu capace di andare a vincere in casa del Real e che vide anche, nel match di campionato al Camp Nou, la famosa "manita" (5 gol) che mise ko Mourinho. «Il Real Madrid è in testa al campionato ed è in buona forma, ma questo non significa niente», dice Xavi. «È sempre bello vincere, in qualsiasistadio,peròlogicamente, vista la situazione nella Liga, imporsi al Bernabeu avrebbe un sapore particolare, un’autentica
Xavi Hernandez (LaPresse)
goduria calcistica. La differenza di punti fra loro e noi? Il Barcellona ha tutto il tempo di rimontare». «È vero che il Madrid è in forma e sta giocando molto bene», dice ancora la mente del centrocampo blaugrana. «Hanno tre punti in più di noi con una partita in meno, ma questo non significa niente. Nel "Clasico" può succedere di tutto, a prescin-
dere dalla situazione in classifica delle due squadre. Mi ricordo che anni fa il Barca stava ben 21 punti indietro, però andò al Bernabeu e giocò alla grande». Secondo Xavi «dopo questa partita ce ne saranno molte altre, con tanti punti in palio, quindi tutto è ancora possibile». «Ogni anno - aggiunge - diciamo che non c’è mai stato un confronto
così decisivo, poi lo ripetiamo ad ogni sfida. Io so che mi piace la competitività di una partita come questa, andare al Bernabeu e godermi l’atmosfera del match. Se poi riusciremo ad imporre la nostra filosofia, per noi sarà tanto di guadagnato». Ma chi è il favorito di Xavi, nella scorsa stagione molto critico a proposito della fallosità dei giocatori del Real e sull’atteggiamento difensivo del loro gioco? «Nella scorsa stagione è andata così - è la risposta - invece in estate, nella doppia sfida della Supercoppa, loro hanno giocato a tu per tu con noi. Credo che sarà una partita molto fisica, in cui cercheranno di prendere il sopravvento da questo punto di vista, ma io spero che la gente veda del bel calcio e che si diverta,vistoilpotenzialedelledue squadre». Il Barcellona potrebbe giocare con la difesa a tre anche sul campo del Real? «È un sistema che presenta rischi maggiori - dice Xaviperò è fattibile visti i giocatori che abbiamo in rosa».
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SPORT
Rigoni, tra i più pericolosi del club piemontese
Giocatori del Novara in azione
I RIVALI Dopo la bastosta di lunedì con la Lazio si respira aria di sfiducia nell’ambiente
Novara all’ultima spiaggia Stefano Grandi NOVARA - La classifica dice 10 punti, uno in più del Cesena e due in più del Lecce ultimo ma il barometro in casa Novara segna tempesta. Zona retrocessione, certo, ma quel che più preoccupa il prossimo avversario del Napoli è quel senso di rassegnazione che si sta infiltrando nell’ambiente. Squadra, dirigenza e tifoseria. Il secco 3-0 di lunedì scorso all’Olimpico contro la Lazio ha fatto scattare il campanello dell’emergenza. Così avanti non si va. Serve una svolta. Ecco perchè la gara di domenica sera è già l’ultima spiaggia per il Novara. Troppo brutta la squadra vista contro i biancocelesti di Reja, se al Novara togli intensità, convinzione e grinta non c’è match. E non ci sarebbe neanche contro il Napoli. Vivisezionata in tv la squadraazzurraieriseraalMadrigal, Tesser prova a disegnare la gara perfetta per uscire dalle sabbie mobili e ridare fiducia ad un ambiente depresso. Non si è nascosto dopo il ko di lunedì il tecnico piemontese: «Non possiamo permetterci di giocare sotto tono, per essere competitivi dobbiamo sempre dare il massimo. All’Olimpico ho visto il peggior Novara della stagione. Qualcuno ha pattito anche l’ambiente, lo stadio importante. Eravamo in crescendo ma ora è tutto da rifare. Questa è una battuta d’arresto che pesa». E pesa anche il calendario che fino alle feste di Natale mette il Novara di fronte alle fatiche d’Ercole. Dopo la Lazio arriveranno di fila Napoli, Juventus e Palermo. Tesser vuol pensare una gara alla volta: «Queste tre gare ci diranno se la batosta con la Lazio è stato un episodio isolato o meno. Dobbiamo rialzarci e tirare fuori tutto quello che abbiamo, ma ora pensiamo solo al Napoli». EMERGENZA CONTINUA - Contro gli azzurri mancheranno anco-
Il tecnico del Novara Attilio Tesser, negli anni 70 ha giocato nel Napoli
Tesser amareggiato «Contro la Lazio la peggior gara della stagione Dobbiamo rifarci subito domenica contro il Napoli»
ra tanti pezzi pregiati, dallo squalificato Meggiorini fino a Paci, Morimoto, Pinardi e Gemiti. Ieri la squadra ha lavorato in mattinata a Novarello, Tesser ha provato schemi difensivi e offensivi. MERCATO - Inevitabile pensare a rinforzi per il mercato di gennaio. Il ds Pederzoli già al lavoro. Previsto per la settimana prossima un summit con Tesser, la cui pan-
L’obiettivo del club al mercato a gennaio è convincere Galliani e il Milan a dare in prestito El Shaarawy e De Sciglio
china - stando alle voci di dentro che raccontano di un presidente Di Salvo molto adirato - sarebbe già traballante. La speranza del Novara è di attingere al parco-esuberi del Milan, club amico. Piacciono El Shaarawy e il giovane De Sciglio , che proprio martedì ha debuttato in Champions. Un altro nome che gira è quello di Andrea Gasbarroni.
6 il Domani dello Sport GiovedĂŹ 08 Dicembre 2011
SPORT
IL FATTO IN UN CLICK La notizia del giorno raccontata in immagini
I tabloid britannici tornano ad occuparsi di Mario Balotelli. Per il Sun la polizia inglese avrebbe sequestrato la macchina di Supermario
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport
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SPORT
IL FATTO IN UN CLICK La notizia del giorno raccontata in immagini MONDIALE PER CLUB al via oggi in Giappone Con la partita tra i campioni giapponesi del Kashiwa Reysol e quelli dell’Oceania dell’Auckland City comincia oggi in Giappone, nello stadio di Toyota che festeggia il proprio decennale, l’edizione 2011 del Mondiale per club. Il tecnico dei nipponici, il brasiliano Nelsinho Batista invita i suoi a non sottovalutare gli avversari, mentre il capitano dell’Auckland, Ivan Vicelich, spiega che «questo Mondiale per noi è una sfida tremenda. Dovremo giocare al 101%, e potrebbe non bastare». Fra i neozelandesi qualcuno avrà una motivazione in più: è l’argentino Manel Exposito, ex giocatore delle giovanili del Barcellona ed in campo assieme a Messi contro il Porto nel giorno in cui entrambi debuttarono in prima squadra. Poi le loro strade si sono separate, Exposito è finito in Nuova Zelanda mentre la Pulce è diventato il fuoriclasse che viene paragonato sempre più spesso a Maradona e Pelè. «Sarebbe un sogno ritrovare Leo sul campo - dice Exposito - e poterci parlare, ma la strada per arrivare a quel giorno è molto lunga». La vincente di Kashiwa-Reysol affronterà i messicani del Monterrey. Da questa parte del tabellone c’è anche il Santos, che entrerà in scena direttamente nella semifinale del 15 dicembre, così come il Barcellona, che sfiderà la vincitrice della sfida dei quarti tra Esperance Tunisi ed Al-Sadd. La finale è in programma a Yokohama domenica 18. I catalani prima di volare in Giappone dovranno assolvere l’impegno per loro più sentito, quello del Clasico contro il Real Madrid. Potrebbero quindi arrivare al Mondiale sull’onda dell’entusiasmo, o con una cocente delusione da smaltire. Intanto sulla stampa nipponica è tutto un fiorire di interrogativi su chi sia più bravo tra Messi e Neymar. È il tema conduttore di questo Mondiale per club, perchè se non c’è dubbio che attualmente l’argentino del Barca sia il migliore, e infatti sta per vincere il suo terzo Palloned’Oroconsecutivo,nessuno come il brasiliano, finora fuoriclasse soltanto a casa sua, è in grado di avvicinarlo. Per dimostrarlo il 19enne che al Santos viene considerato l’unico erede di Pelè attende questo Mondiale, in cui la sua squadra potrebbe continuare il proprio anno d’oro vincendo anche il titolo iridato. Il Barcellona è il dream team considerato fra i migliori di
tutti i tempi, ed una fabbrica di meraviglie calcistiche, ma se per un giorno s’inceppa, come in campionato contro il Getafe, nessuno come il Santos è in grado di approfittarne, visto che al Peixe non c’è solo Neymar, ma anche gente in gamba come Danilo, Arouca, Ganso, Elano, Borges, Ibson ed Henrique. Guardiola, quindi, faccia attenzione e spieghi ai suoi che bisognerà essere concentrati al massimo.
8 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT Lo sport in tv 9.00 13.00 13.30 17.30
17.50 18.15
Eurosport Curling: Europei Notiziario: Studio Italia 1 Sport Eurosport Snooker: Campionato UK Eurosport Sci Alpino: CdM (Slalom M 1ª manche) Notiziario: Rai Due Rai Tg Sport Eurosport Salto con gli sci: CdM (Qualifiche HS 142)
19.00 20.30
21.00 21.15 1.15
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Notiziario: Studio Sport Eurosport Sci Alpino: CdM (Slalom M 2ª manche) Rai Due Calcio: Coppa Italia (Juventus-Bologna) Eurosport Snooker: Campionato UK Sky Sport 1 Calcio: Coppa Sudamericana (LDU Quito-U. de Chile)
TENNIS Novak Djokovic numero 1 del ranking e del prize money
VELA Massima allerta ai Mondiali di Perth squali in mare
Novak Djokovic è il re Mida del tennis mondiale. Il serbo, numero 1 del ranking, ha chiuso il 2011 con 12.619.803 di dollari di prize money, superando i 10,1 milioni di Nadal dello scorso anno e di Federer nel 2007. Djokovic ha ricevuto questa settimana un bonus di 1,6 milioni di dollari.
Massima allerta ai Mondiali di vela di Perth dopo l’avvistamento di un «grande squalo» nella zona interessata dalle gare. Gli organizzatori della kermesse iridata hanno alzato il livello di guardia dopo un avvistamento ritenuto «affidabile» di uno squalo di grandi dimensioni.
Italiani in campo a Santo Stefano e sipario il 26 aprile dopo 4 mesi e 66 partite
FORMULA 1 Stagione 2012 via il 18 marzo
Varato il calendario della Nba Luigi Smurra
ROMA - Il Gp degli Stati Uniti e il Gp del Bahrain rimangono nel calendario del Mondiale 2012. Lo riferisce la Bbc, facendo riferimento alle decisioni del Consiglio Mondiale della Federazione internazionale dell’automobile riunitosi a Nuova Delhi. La stagione, che comprenderà 20 gare, si aprirà il 18 marzo in Australia e terminerà il 25 novembre in Brasile. La tappa italiana, a Monza, è fissata per il 9 settembre. Il calendario del Mondiale di Formula 1 del 2012 confermato dal Consiglio Mondiale della Fia: 18 marzo - Gp Australia (Melbourne); 25 marzo - Gp Malesia (Sepang); 15 aprile Gp Cina (Shanghai); 22 aprile - Gp Bahrain (Sakhir); 13 maggio - Gp Spagna (Barcellona); 27 maggio - Gp Monaco (Montecarlo); 10 giugno - Gp Canada (Montreal); 24 giugno - Gp Europa (Valencia); 8 luglio Gp Gran Bretagna (Silverstone); 22 luglio - Gp Germania (Hockenheim); 29 luglio - Gp Ungheria (Budapest); 2 settembre - Gp Belgio (Spa-Francorchamps); 9 settembre - Gp Italia (Monza); 23 settembre - Gp Singapore (Marina Bay); 7 ottobre - Gp Giappone (Suzuka); 14 ottobre - Gp Corea del Sud (Yeongam); 28 ottobre - Gp India (Nuova Delhi); 4 novembre - Gp Abu Dhabi (Yas Marina); 18 novembre - Gp Usa (Austin); 25 novembre - Gp Brasile (Interlagos).
veland Cavaliers. I New Orleans Hornets, che dovrebbero presentare nel roster Marco Belinelli, sono attesi dai Phoenix Suns. Con il format d’emergenza diminuiscono i derby tricolori: il 27 gennaio, in particolare, riflettori puntati sulla sfida tra Denver e Toronto. Il 29 febbraio duello tra Hornets e Raptors, mentre New Orleans e Denver avranno diverse occasioni per confrontarsi (6 gennaio, 9 gennaio, 9 marzo, 4 aprile). Il compacted schedule imporrà a ogni squadra di giocare 3 partite consecutive almeno per una volta. La resistenza dei giocatori verrà messa a dura prova in strisce che potranno arrivare a comprendere 9 gare in 12 giorni: la prima cavia saranno gli Atlanta Hawks, chiamati a fare gli straordinari a partiredal27dicembre.Nonsappiamo se il Commissioner della Nba, David Stern sia Babbo Natale, ma pococimanca.Soprattuttoperchè proprio per il giorno d’esordio, appunto il 25 dicembre, ha regalato agli appassionati di basket un programma di partite cui mancano solo carta e fiocchetto dorato.
ROMA - Via il 25 dicembre, italiani in campo a Santo Stefano. Sipario il 26 aprile dopo un tour de force di 4 mesi e 66 partite. La Nba haresonotoilcalendariointegrale della regular season 2011-2012 che decolla a Natale. Prende forma ufficialmente il campionato compressoperlapartenzaritardata dal lockout, la serrata scattata il 1° luglio e scardinata solo pochi giorni fa con l’accordo che proprietariegiocatorihannoraggiunto sul rinnovo del contratto collettivo.Ogniteamgiocherà16partite in meno rispetto alle 82 previste in una stagione normale. Ciascuna squadra nel 2011-2012 disputerà 48 partite contro avversarie della stessa Conference. Il 25 dicembre si comincia con un programma di 5partite,compresoilremakedella finale 2011 tra i Dallas Mavericks campioni in carica e i Miami Heat. Il 26 dicembre, si mettono in moto anche gli italiani. I Denver Nuggets di Danilo Gallinari debuttano facendo visita proprio ai Maverics. I Toronto Raptors di Andrea Bargnani aprono sul parquet dei Cle-
BREVI BASKET-LaMontepaschi Siena ha ingaggiato fino al termine della stagione la guardiastatunitenseBootsy Thornton. Il 34enne ha giocato le ultime tre stagioni in Turchia con la maglia dell’Efes Pilsen al quale era legato da un contratto molto oneroso. Thornton, che in carriera aveva già indossato la maglia di Siena, ha risolto l’accordo che lo legava alla compagine turca. «Sono molto legato alla città e al club-hadettol’americano-.Il mio desiderio è sempre stato quello di tornare a Siena».
CIO - Il messicano Mario Vazquez Raña, 79 anni, lascia l’esecutivo del Comitato olimpico internazionale. Il suo posto verrà preso dall’irlandese Patrick Hickey, presidente dei Comitati Olimpici Europei. MOTO - «L’anno scorso ci è mancato il fattore C, quest’anno penso che potrebbe andare meglio: la moto nuova è davvero interessante». Senza fare promesse, visto il difficile 2011, l’ad di Ducati Gabriele Del Torchio è apparso comunque fiducioso in vista della
nuova stagione di MotoGp. «Il 2011 per noi è stata una stagione di soddisfazioni e preoccupazioni», ha sottolineato al Motor Show di Bologna, ricordando i successi dellarossadiBorgoPanigale e la complicata annata di Valentino Rossi: «In MotoGp è stato un anno di avvicinamento, dovevamo conoscerelostilediguidadi Valentino e Valentino doveva conoscere noi: abbiamo fattoungrandissimolavoro». Secondo Del Torchio, inoltre,«cièmancatoquelloche Napoleone riteneva l’elemento fondamentale per i suoi generale, il ’fattore C’: abbiamo avuto tanta sfortuna». Per la prossima stagionec’ècomunquefiducia: «I test invernali ci incoraggiano molto. Incrociamo le dita, io credo che comunquesaràunastagionemolto competitiva», ha concluso Del Torchio, dando appuntamento ai test invernali di Sepang.
PUGILATO - Il giapponese KokiKamedahaconservato iltitolomondialedeipesigallo versione Wba battendo ad Osaka per ko alla quarta ripresa il messicano Mario Macias. Kameda, 24 anni, difendeva per la terza volta il titoloconquistatoneldicembre scorso contro il venezuelano Alexander Munoz. Il suo palmares da professionista è ora di 27 vittorie (17 prima del limite) e una sconfitta. Per il 26enne Macias si tratta invece dell’ottavasconfittasu24incontri (23 vittorie di cui 11
per ko e un pareggio). TENNIS - La Svizzera potrà contare su Roger Federer nel primo turno della Coppa Davis 2012. Il fuoriclasse di Basilea sarà in campo a Fribourg nella sfida casalinga con gli Stati Uniti in programma dal 10 al 12 febbraio. Lo rende noto la federazione elvetica, sottolineando che Federer non disputa il primo turno della competizione dal 2004. Il capitano Severin Luethi potrà schierare la formazione migliore: sarà disponibile anche Stanislas Wawrinka.
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TOTOGUIDA SCOMMESSE Ankaragucu-Bursaspor
Orduspor-Sivasspor «Under»
«1»
1,70
4,30
GERMANIA Bundesliga
Bayern a Stoccarda per restare in vetta l Bayern affronta una classica del calcio tedesco a Stoccarda. I biancorossi per ora stanno compiendo il classico campionato discreto, da classifica centroalta, e sono a caccia dell’impresa. I bavaresi, però, sembrano avere troppe soluzioni offensive per una difesa sempre perforata nelle ultime 6 gare. Pronostico logico sul «2», piace anche l’«Over». Tra le altre gare
I
fiducia al Dortmund che contro il K’Lautern proverà a cancellare l’amarezza per essere rimasto fuori dall’Europa: «1» con handicap.
Il pronostico di TS Dortmund-K’lautern 1 h. Stoccarda - Bayern 2 Mainz - Amburgo X Norimberga-Hoffenheim 1
La possibile sorpresa Werder - Wolfsburg
X
I nostri consigli di gioco 9 GARE 4167.04 Euro
MISTA VINCITA GLOBALE:
Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina
8 CINQUINE
Orduspor-Sivasspor Under Manisaspor-Besiktas No Gol Samsunspor-Kayseris. 2 Juventus-Bologna Goal Junior-Boyaca 2 Banfield-Belgrano X Newell's-San Martin 2 San Lorenzo-Independ. Under Tigre-Velez 1
1.70 2.00 2.60 2.00 4.00 3.10 2.85 1.50 2.40
Orduspor-Sivasspor Under 1.70 Manisaspor-Besiktas No Gol 2.00 Samsunspor-Kayseris. 2 2.60 Juventus-Bologna Goal 2.00 Junior-Boyaca 2 4.00
Orduspor-Sivasspor Under 1.70 Manisaspor-Besiktas No Gol 2.00 Samsunspor-Kayseris. 2 2.60 Banfield-Belgrano X 3.10 Tigre-Velez 1 2.40
Con 6 euro puntati la vincita è di
Con 6 euro puntati la vincita è di
466.75 Euro Orduspor-Sivasspor Under Manisaspor-Besiktas No Gol Banfield-Belgrano X Newell's-San Martin 2 San Lorenzo-Independ Under
434.08 Euro 1.70 2.00 3.10 2.85 1.50
Orduspor-Sivasspor Under 1.70 Samsunspor-Kayseris. 2 2.60 Newell's-San Martin 2 2.85 San Lorenzo-Independ Under 1.50 Tigre-Velez 1 2.40
Con 6 euro puntati la vincita è di
Con 6 euro puntati la vincita è di
297.39 Euro
299.30 Euro
Orduspor-Sivasspor Juventus-Bologna Junior-Boyaca Banfield-Belgrano Tigre-Velez
Under Goal 2 X 1
1.70 2.00 4.00 3.10 2.40
Manisaspor-Besiktas No Gol Samsunspor-Kayseris. 2 Juventus-Bologna Goal San Lorenzo-Independ Under Tigre-Velez 1
2.00 2.60 2.00 1.50 2.40
Con 6 euro puntati la vincita è di
Con 6 euro puntati la vincita è di
667.81 Euro
247.10 Euro
Manisaspor-Besiktas No Gol Junior-Boyaca 2 Newell's-San Martin 2 San Lorenzo-Independ Under Tigre-Velez 1
2.00 4.00 2.85 1.50 2.40
Samsunspor-Kayseris. 2 Juventus-Bologna Goal Junior-Boyaca 2 Banfield-Belgrano X Newell's-San Martin 2
2.60 2.00 4.00 3.10 2.85
Con 6 euro puntati la vincita è di
Con 6 euro puntati la vincita è di
541.73 Euro
1212.87 Euro
Classifica
PT G
BAYERN M. B. DORTMUND M’GLADBACH SCHALKE 04 W. BREMA LEVERKUSEN STOCCARDA HANNOVER 96 HERTHA B. HOFFENHEIM AMBURGO COLONIA WOLFSBURG MAINZ 05 NORIMBERGA K’LAUTERN FRIBURGO AUGSBURG
31 30 30 28 26 25 22 21 19 18 17 17 17 16 15 14 13 11
PARTITE V N P
15 10 15 9 15 9 15 9 15 8 15 7 15 6 15 5 15 4 15 5 15 4 14 5 15 5 14 4 15 4 15 3 15 3 15 2
1 3 3 1 2 4 4 6 7 3 5 2 2 4 3 5 4 5
4 3 3 5 5 4 5 4 4 7 6 7 8 6 8 7 8 8
RETI F S 38 30 24 31 26 22 22 19 21 16 20 22 21 21 14 11 20 13
IN CASA V N P
9 10 10 21 24 19 17 23 23 18 26 31 30 27 26 19 31 27
6 6 5 6 6 3 4 4 2 3 2 3 4 3 2 2 2 1
IL TURNO PRECEDENTE
IL TURNO SUCCESSIVO
(15ª GIORNATA)
(16ª GIORNATA) Hertha B. - Schalke 04 09-12 Augsburg - M’Gladbach 10-12 Colonia - Friburgo “ “ Hannover 96 - Leverkusen “ “ Mainz 05 - Amburgo “ “ Norimberga - Hoffenheim “ “ W. Brema - Wolfsburg “ “ B. Dortmund - K’lautern 11-12 Stoccarda - Bayern M. “ “
Leverkusen 2-0 PARTITE DAL- Hoffenheim 02-12 AL 04-12 Bayern M. - W. Brema 4-1 Friburgo - Hannover 96 1-1 K’lautern - Hertha B. 1-1 M’Gladbach - B. Dortmund 1-1 Stoccarda - Colonia 2-2 Wolfsburg - Mainz 05 2-2 Amburgo - Norimberga 2-0 Schalke 04 - Augsburg 3-1
11 M’GLADBACH
AUGSBURG B. DORTMUND MAINZ 05 W. BREMA COLONIA BAYERN M. STOCCARDA WOLFSBURG SCHALKE 04 M’GLADBACH
0-4 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = 0-3 ▼ 1-2 ▼ 1-2 ▼ 2-0 ▲ 1-3 ▼ .
FRIBURGO LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 HERTHA B. W. BREMA COLONIA B. DORTMUND AUGSBURG
30 0-1 2-2 0-1 2-1 2-1 5-0 3-0 1-1
▼ = ▼ ▲ ▲ ▲ ▲ = .
0 0 3 0 0 2 2 4 3 3 3 1 1 0 3 2 2 3
2 1 0 2 1 2 2 0 2 1 3 3 2 5 2 3 4 3
RETI F S 27 22 17 21 16 9 14 14 10 8 12 9 13 12 10 6 10 7
3 4 6 9 7 8 7 10 8 5 11 9 9 17 10 10 10 11
V
FUORI N P
4 3 4 3 2 4 2 1 2 2 2 2 1 1 2 1 1 1
▲
3-0 0-4 0-0 3-2 1-2 2-2 3-3 1-1
▼ = ▲ ▼ = = = .
RETI F S 11 8 7 10 10 13 8 5 11 8 8 13 8 9 4 5 10 6
6 6 4 12 17 11 10 13 15 13 15 22 21 10 16 9 21 16
REGOLAMENTO Le prime 4 in Champions League. La 5ª e la 6ª in Europa League assieme alla vincente della Coppa di Germania. Retrocedono direttamente le ultime 2, la terz'ultima va ai play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.
AMBURGO K’LAUTERN LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA B. DORTMUND AUGSBURG HERTHA B.
28 2-1 1-2 1-0 3-1 2-2 4-0 0-2 3-1
0-3 ▼ 2-0 ▲ 0-5 ▼ 3-0 ▲ 2-3 ▼ 0-3 ▼ 2-2 = . Pos. .
M’GLADBACH AMBURGO K’LAUTERN LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B. HOFFENHEIM HANNOVER 96 COLONIA
▲ ▼ ▲ ▲ = ▲ ▼ ▲ .
13
17 FRIBURGO
COLONIA HERTHA B. HANNOVER 96 B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA M’GLADBACH STOCCARDA FRIBURGO MAINZ 05
2 2 3 3 4 2 3 4 2 6 3 4 6 1 6 4 4 5
19 SCHALKE 04
HERTHA B. COLONIA BAYERN M. MAINZ 05 WOLFSBURG M’GLADBACH FRIBURGO LEVERKUSEN K’LAUTERN SCHALKE 04
1 3 0 1 2 2 2 2 4 0 2 1 1 4 0 3 2 2
1-0 1-2 0-1 0-1 2-1 2-2 1-1 1-1
▲ ▼ ▼ ▼ ▲ = = =
K’lautern, 12° «Under» «UNDER» K’lautern Hoffenheim M’Gladbach B. Dortmund Leverkusen W. Brema Amburgo Augsburg Norimberga Stoccarda Hannover 96 Hertha B. Bayern M. Friburgo Mainz 05 Schalke 04 Wolfsburg Colonia
12 10 9 8 8 8 7 7 7 7 6 6 5 5 4 4 4 3
(5-7) (5-5) (4-5) (2-6) (4-4) (5-3) (5-2) (4-3) (3-4) (3-4) (3-3) (3-3) (2-3) (3-2) (2-2) (2-2) (2-2) (3-0)
«OVER» Colonia Schalke 04 Wolfsburg Bayern M. Friburgo Mainz 05 Hannover 96 Hertha B. Amburgo Augsburg Norimberga Stoccarda B. Dortmund Leverkusen W. Brema M’Gladbach Hoffenheim K’lautern
11 11 11 10 10 10 9 9 8 8 8 8 7 7 7 6 5 3
(4-7) (6-5) (5-6) (6-4) (5-5) (6-4) (5-4) (4-5) (3-5) (3-5) (4-4) (5-3) (5-2) (3-4) (2-5) (4-2) (2-3) (2-1)
.
«GOAL»
21 LEVERKUSEN
HANNOVER 96 W. BREMA COLONIA BAYERN M. M’GLADBACH SCHALKE 04 WOLFSBURG AMBURGO FRIBURGO LEVERKUSEN
3-2 0-2 2-1 1-2 2-2 1-4 1-1 1-1
▼ = ▼ = =
WOLFSBURG M’GLADBACH SCHALKE 04 FRIBURGO AMBURGO K’LAUTERN HERTHA B. HOFFENHEIM HANNOVER 96
3-1 2-2 0-1 1-0 2-2 2-0 3-3 2-0
= ▼ = ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ .
BAYERN M. STOCCARDA M’GLADBACH SCHALKE 04 K’LAUTERN AMBURGO FRIBURGO LEVERKUSEN NORIMBERGA
▲ ▲ ▲ = ▲ ▲ ▲ = .
STOCCARDA SCHALKE 04 FRIBURGO AMBURGO HOFFENHEIM LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B. B. DORTMUND
▲
NORIMBERGA AUGSBURG HERTHA B. W. BREMA STOCCARDA BAYERN M. WOLFSBURG AMBURGO COLONIA
= ▼ ▲ = ▲ = ▲
18 0-0 0-2 1-0 1-3 1-1 0-2 1-1 0-2
30 K’LAUTERN 4-0 2-0 5-0 1-1 5-1 1-0 2-0 1-1
MAINZ 05
.
15 HOFFENHEIM 3-3 1-2 2-2 0-4 1-2 0-4 1-0 0-2
B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA COLONIA STOCCARDA WOLFSBURG BAYERN M. SCHALKE 04 M’GLADBACH K’LAUTERN
▼ ▲
.
NORIMBERGA MAINZ 05 WOLFSBURG STOCCARDA BAYERN M. FRIBURGO SCHALKE 04 K’LAUTERN AMBURGO HOFFENHEIM
▲
25
0-2 2-1 1-0 1-1 1-1 0-2 0-1 1-1
= ▼ ▲ ▼ = ▼ = ▼ .
HANNOVER 96 B. DORTMUND AUGSBURG MAINZ 05 COLONIA M’GLADBACH STOCCARDA BAYERN M. WOLFSBURG
STOCCARDA
▼
K’LAUTERN HOFFENHEIM NORIMBERGA B. DORTMUND MAINZ 05 AUGSBURG W. BREMA COLONIA BAYERN M.
▲ = = ▼ ▼ = .
3-3 0-1 0-0 1-3 3-1 3-2 2-2
= ▼ = ▼ ▲ ▲ = .
Pos.
.
SCHALKE 04 FRIBURGO WOLFSBURG K’LAUTERN LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA MAINZ 05
17 1-2 2-1 1-1 1-1 2-2 2-0 1-1 2-0
2-3 ▼ 0-2 ▼ 1-1 = 3-1 ▲ 3-2 ▲ 0-5 ▼ 2-0 ▲ 1-4 ▼ .
LEVERKUSEN NORIMBERGA AMBURGO HERTHA B. B. DORTMUND HANNOVER 96 AUGSBURG MAINZ 05 W. BREMA
▲ ▲ = = ▼ ▲ ▼ = .
HOFFENHEIM HERTHA B. HANNOVER 96 NORIMBERGA AUGSBURG B. DORTMUND MAINZ 05 W. BREMA STOCCARDA
▲ = = = ▲ = ▲
17 1-3 2-1 1-1 2-3 1-5 4-1 0-2 2-2
▼ ▲ ▼ ▲ ▼ =
31 0-0 4-0 1-2 4-0 2-1 0-1 2-3 4-1
12 10 10 10 10 9 9 8 8 8 7 7 7 7 6 6 6 4
(8-4) (5-5) (5-5) (5-5) (5-5) (3-6) (5-4) (4-4) (4-4) (2-6) (3-4) (2-5) (3-4) (5-2) (4-2) (3-3) (5-1) (1-3)
= ▼
.
22 BAYERN M. 2-0 2-0 2-2 1-1 1-3 2-1 0-2 2-2
▼
.
26 WOLFSBURG
W. BREMA
14 ▲
16 AMBURGO
Hannover 96 Amburgo Friburgo Mainz 05 Wolfsburg Hertha B. Schalke 04 Augsburg Stoccarda W. Brema B. Dortmund Colonia K’lautern Norimberga Hoffenheim Leverkusen M’Gladbach Bayern M.
= ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ .
«NO GOAL» Bayern M. Hoffenheim Leverkusen M’Gladbach B. Dortmund K’lautern Norimberga Augsburg Colonia Stoccarda W. Brema Hertha B. Schalke 04 Amburgo Friburgo Wolfsburg Mainz 05 Hannover 96
11 9 9 9 8 8 8 7 7 7 7 6 6 5 5 5 4 3
(7-4) (3-6) (4-5) (3-6) (4-4) (4-4) (2-6) (3-4) (5-2) (4-3) (5-2) (4-2) (3-3) (3-2) (3-2) (2-3) (3-1) (0-3)
10 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
TOTOGUIDA SCOMMESSE OLANDA Eredivisie
AZ Alkmaar e PSV pronti al riscatto
D
opo un incredibile weekend con la caduta contemporanea di AZ e PSV - rovinosa nel primo caso, comunque netta nel secondo - ci si rituffa nella Eredivisie olandese con un turno in cui saremmo per seguire al gioco, oltre alle due leader attese al
Il pronostico di TS Den Haag - Heracles Waalwijk - Ajax Twente - NEC Nijmegen AZ - De Graafschap PSV - NAC Breda
X2 X2 1 1 1
Le possibili sorprese Excelsior-Heerenveen Utrecht-Feyenoord
X 2
Classifica
PT G
AZ ALKMAAR PSV TWENTE AJAX FEYENOORD HEERENVEEN VITESSE GRONINGEN RODA JC HERACLES NAC BREDA DEN HAAG UTRECHT WAALWIJK NEC DE GRAAFSCHAP EXCELSIOR VVV VENLO
34 31 30 27 27 25 25 22 21 20 18 18 16 15 14 12 7 7
PARTITE V N P
14 11 15 9 15 8 15 7 15 8 15 6 15 7 15 6 15 7 15 5 15 5 15 5 15 4 15 4 15 4 15 3 14 1 15 1
1 2 4 2 6 1 6 2 3 4 7 2 4 4 4 5 0 8 5 5 3 7 3 7 4 7 3 8 2 9 3 9 4 9 4 10
RETI F S 31 42 39 41 29 33 22 28 22 27 22 20 26 14 15 15 9 14
IN CASA V N P
13 18 15 23 18 23 16 28 36 22 26 27 32 26 25 32 29 40
7 6 4 3 4 3 4 5 5 4 4 3 3 2 3 2 1 1
IL TURNO PRECEDENTE
IL TURNO SUCCESSIVO
(15ª GIORNATA) Heracles VVV02-12 Venlo AL 04-12 7-0 PARTITE -DAL Ajax - Excelsior 4-1 De Graafschap - Roda JC 1-2 Den Haag - NAC Breda 3-0 Groningen - NEC 3-3 Feyenoord - PSV 2-0 Heerenveen - AZ Alkmaar 5-1 Utrecht - Twente 2-6 Vitesse - Waalwijk 4-0
(16ª GIORNATA) Den Haag - Heracles 09-12 AZ Alkmaar - De Graafschap 10-12 Excelsior - Heerenveen “ “ PSV - NAC Breda “ “ Twente - NEC “ “ Utrecht - Feyenoord 11-12 VVV Venlo - Roda JC “ “ Vitesse - Groningen “ “ Waalwijk - Ajax “ “
0 1 3 4 1 4 2 2 0 2 2 2 2 2 0 0 2 4
VVV VENLO 3-1 ▲ AJAX 2-2 = RODA JC 1-0 ▲ HERACLES 1-0 ▲ DEN HAAG 3-0 ▲ EXCELSIOR Sos. . UTRECHT 2-0 ▲ HEERENVEEN 1-5 ▼ DE GRAAFSCHAP .
HERACLES HEERENVEEN NAC BREDA VITESSE TWENTE PSV VVV VENLO RODA JC AZ ALKMAAR
0-2 1-1 3-1 0-1 0-4 1-3 2-1 1-2
19 27 19 19 15 18 17 19 16 17 12 8 19 9 9 9 5 11
2 6 7 9 6 11 7 10 15 8 9 6 19 12 12 17 11 14
V
FUORI N P
4 3 4 4 4 3 3 1 2 1 1 2 1 2 1 1 0 0
FEYENOORD RODA JC NEC HEERENVEEN AZ ALKMAAR UTRECHT EXCELSIOR NAC BREDA HERACLES
1 3 3 2 2 3 2 2 0 3 1 1 2 1 2 3 2 0
3-0 ▲ 1-4 ▼ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 0-3 ▼ 2-2 = 1-1 = 3-0 ▲ .
TWENTE NAC BREDA HERACLES WAALWIJK VVV VENLO AZ ALKMAAR DEN HAAG AJAX HEERENVEEN
▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ .
12 15 20 22 14 15 5 9 6 10 10 12 7 5 6 6 4 3
11 12 8 14 12 12 9 18 21 14 17 21 13 14 13 15 18 26
REGOLAMENTO Le prime 2 in Champions League, 3ª e 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Olanda. Dalla 5ª all’8ª play-off per l’ultimo posto in Europa League. Retrocede direttamente l’ultima, 16ª e 17ª al play-out. A pari punti vale la differenza reti.
2-2 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = Sos. . 1-1 = 1-4 ▼ .
DE GRAAFSCHAP GRONINGEN EXCELSIOR AZ ALKMAAR PSV TWENTE RODA JC VVV VENLO DEN HAAG
20 2-0 2-1 2-0 0-1 1-4 1-1 1-3 7-0
VITESSE DE GRAAFSCHAP UTRECHT DEN HAAG RODA JC WAALWIJK NAC BREDA AZ ALKMAAR EXCELSIOR
▲ ▲ ▲ ▼ ▼ = ▼ ▲ .
31 NAC BREDA
NEC UTRECHT VITESSE TWENTE HERACLES DE GRAAFSCHAP GRONINGEN FEYENOORD NAC BREDA
2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 2-2 = 4-1 ▲ 3-1 ▲ 6-1 ▲ 0-2 ▼ .
18
1-3 0-4 4-1 1-3 0-0 1-2 1-2 0-7
▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ ▼ ▼ .
▼
3-4 2-0 1-3 3-1 1-0 2-2 2-2 0-3
7 RODA JC
VVV VENLO AZ ALKMAAR FEYENOORD WAALWIJK NAC BREDA EXCELSIOR GRONINGEN DE GRAAFSCHAP HERACLES RODA JC
RODA JC EXCELSIOR DE GRAAFSCHAP VVV VENLO VITESSE AJAX HEERENVEEN DEN HAAG PSV
▲ ▼ ▲ ▲ = = ▼ .
21
NAC BREDA DEN HAAG AZ ALKMAAR AJAX HEERENVEEN NEC HERACLES DE GRAAFSCHAP VVV VENLO
4-3 4-1 0-1 0-4 1-2 2-1 3-1 2-1
▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ .
16 FEYENOORD
UTRECHT WAALWIJK PSV HEERENVEEN NEC AJAX DEN HAAG AZ ALKMAAR TWENTE FEYENOORD
3-0 0-1 1-4 1-3 6-4 2-2 0-2 2-6
▲ ▼ ▼ ▼ ▲ = ▼ ▼ .
DEN HAAG VVV VENLO AJAX GRONINGEN NEC VITESSE WAALWIJK PSV UTRECHT
27 0-3 4-0 1-1 0-6 0-1 4-0 2-1 2-0
HEERENVEEN NEC PSV DE GRAAFSCHAP NAC BREDA FEYENOORD TWENTE WAALWIJK GRONINGEN
1-1 1-0 1-1 1-0 0-1 0-4 0-0 4-0
= ▲ = ▲ ▼ ▼ = ▲ .
AJAX HERACLES TWENTE FEYENOORD WAALWIJK VVV VENLO PSV NEC VITESSE
= ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ .
25 GRONINGEN
VITESSE
EXCELSIOR WAALWIJK GRONINGEN PSV DE GRAAFSCHAP HERACLES VITESSE UTRECHT NEC
1-0 1-2 1-1 6-0 1-1 2-1 1-6 3-3
22
WAALWIJK
▲
UTRECHT TWENTE VVV VENLO EXCELSIOR GRONINGEN HEERENVEEN FEYENOORD VITESSE AJAX
▼ = ▲ = ▲ ▼ = .
2-2 4-0 1-1 2-2 4-0 1-1 0-0 6-2
= ▲ = = ▲ = = ▲ .
▲ ▲ ▲ = = ▲
14
PSV VITESSE DEN HAAG UTRECHT FEYENOORD RODA JC AJAX GRONINGEN TWENTE
0-2 0-1 0-1 3-1 1-0 1-2 0-3 3-3
15 AJAX 0-3 ▼ 0-4 ▼ 1-4 ▼ 0-1 ▼ 1-1 = 1-1 = 1-2 ▼ 0-4 ▼ .
10 8 7 7 6 6 5 5 5 5 4 4 4 4 4 3 3 2
(6-4) (2-6) (3-4) (2-5) (4-2) (2-4) (2-3) (4-1) (2-3) (2-3) (2-2) (3-1) (3-1) (4-0) (0-4) (2-1) (2-1) (1-1)
▼ ▼ ▼ ▲
0-1 2-2 1-1 4-0 4-6 2-2 3-0 4-1
(7-6) (5-7) (6-6) (5-6) (5-6) (4-7) (7-4) (5-5) (6-4) (3-7) (5-5) (5-5) (4-5) (5-4) (5-3) (5-3) (5-2) (1-3)
Ajax Heerenveen Heracles Groningen NAC Breda PSV Roda JC Twente Utrecht De Graafschap VVV Venlo Waalwijk AZ Alkmaar Excelsior Feyenoord NEC Den Haag Vitesse
12 12 11 10 10 10 10 10 10 9 8 7 6 6 6 6 5 4
(7-5) (6-6) (5-6) (4-6) (4-6) (5-5) (6-4) (4-6) (6-4) (5-4) (5-3) (5-2) (2-4) (3-3) (1-5) (4-2) (1-4) (3-1)
▲ ▼ ▼
«NO GOAL» = .
27
GRONINGEN AZ ALKMAAR FEYENOORD RODA JC UTRECHT NAC BREDA NEC EXCELSIOR WAALWIJK
13 12 12 11 11 11 11 10 10 10 10 10 9 9 8 8 7 4
«GOAL»
= =
.
30 NEC
TWENTE
▼ ▲
Roda JC Ajax VVV Venlo Groningen Heerenveen NAC Breda Utrecht AZ Alkmaar De Graafschap Den Haag Feyenoord PSV Heracles Twente NEC Waalwijk Vitesse Excelsior
25 1-1 1-1 4-1 4-0 2-1 1-1 2-2 5-1
Una fase del match tra Feyenoord e NEC della 12ª giornata
PSV
«UNDER» Excelsior Vitesse NEC Waalwijk Heracles Twente De Graafschap Den Haag Feyenoord PSV AZ Alkmaar Groningen Heerenveen NAC Breda Utrecht Ajax VVV Venlo Roda JC
«OVER»
7 HEERENVEEN
EXCELSIOR
▼ =
2 2 1 2 2 1 3 4 5 3 5 5 5 5 4 3 5 7
RETI F S
18 HERACLES
DEN HAAG
34 DE GRAAFSCHAP 12
AZ ALKMAAR
0 0 0 0 2 1 1 1 3 2 2 2 2 3 5 6 4 3
RETI F S
▼ = = ▲ ▼ = ▲ ▲ .
Vitesse Den Haag Feyenoord NEC AZ Alkmaar Excelsior Waalwijk VVV Venlo De Graafschap Groningen NAC Breda PSV Roda JC Twente Utrecht Heracles Ajax Heerenveen
11 10 9 9 8 8 8 7 6 5 5 5 5 5 5 4 3 3
(4-7) (6-4) (6-3) (4-5) (5-3) (4-4) (2-6) (3-4) (3-3) (4-1) (4-1) (2-3) (2-3) (3-2) (1-4) (3-1) (0-3) (2-1)
TRIS CAMPO PARTENTI
I NOSTRI SISTEMI
SIRACUSA GALOPPO - PR. GRAN PREMIO UNIRE - m. 1700 GIOVEDÌ 8 DICEMBRE - ORE 18.30 n° gabbia clas. Probabili in terna
M. Monteriso Gs. Bologna P. Borrelli G. Cannarella S. Guerrieri A. Cannella G. Formica M. Vargiu D. Scalora U. Rispoli M. Kolmarkaj R. Fontana G. Gentilesca S. Diana C. Zappulla Gab. Bietolini D. Perovic M. Pasquale M. Belli C. Demuro
Possibili
fantino
63.0 62.5 59.5 59.5 58.5 58.0 58.0 58.0 57.5 56.5 56.0 55.5 54.0 53.5 54.5 53.5 53.0 54.5 52.5 51.5
KECEK BACHEROL LOVE COASTAL BEQUEST TEMPESTA D'AMORE MENEGHINO BIG LOVE BLULINE TEGOLA SOTTONE INGLAS DIZALMO AGER HADRIANUS IL RANZANI BORGUSIO LEAR KEYE SUPER CORAL LUDOVICO STAR MR LAVALLETTE YES PLEASE CANDIDA HOEFER
Per la quota
peso
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
Da escludere
N. cavallo
1 4 12 20 3 7 2 5 9 6 16 11 8 15 10 17 13 19 14 18
Tris - Sistema per 11 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 1-4 12-20-3-7 2-5-9-6-16
Un vincente e 0-1 piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato (max 3° posto)
Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) F P S
€ 20.00
€ 20.00
Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 1 4-12-20-3-7 2-5-9-6
F P S
€ 76.50
1° Arr. 1-4 2° Arr. 12-20-3-7 3° Arr. 2-5-9-6-16
1° Arr. 1-4 2° Arr. 1-4-12-20-3-7 3° Arr. 1-4-12-20-3-7
1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato
1-4-12 20-3-7 2-5-9
€ 40.00
Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.
1-4-12 1-4-12 1-4-12-20-3-7 20-3-7
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.
1-4-12 20-3-7 1-4-12 20-3-7 € 9.00
€ 13.50
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.
1-4-12 1-4-12 20-3-7 2-5-9
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.
1-4-12 1-4-12 2-5-9 20-3-7 € 13.50
€ 13.50
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.
1 4-12-20-3-7 4-12-20-3-7 4-12-20-3-7 4-12-20-3-7-2-5-9-6 € 90.00
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.
1 4-12-20-3-7 4-12-20-3-7 2-5-9-6 4-12-20-3-7
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00
1-4-12 20-3-7 1-4-12 2-5-9
1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 13.50
1-4-12 2-5-9 1-4-12 20-3-7 € 13.50
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 11
TOTOGUIDA SCOMMESSE GERMANIA Zweite Liga Il pronostico di TS
IL TURNO SUCCESSIVO Duisburg - Karlsruhe Monaco 1860 - Braunschweig Paderborn - H. Rostock Bochum - F. Dusseldorf Union Berlino - Francoforte Al. Aachen - Erzgebirge Dynamo Dresda - E. Cottbus Ingolstadt 04 - St. Pauli Eintracht F. - Greuther F.
09-12 “ “ “ “ 10-12 “ “ 11-12 “ “ “ “ 12-12
Le possibili sorprese
PADERBORN INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. MONACO 1860 AL. AACHEN BRAUNSCHWEIG ERZGEBIRGE F. DUSSELDORF KARLSRUHE
▼ ▲
0-1 3-1 0-3 0-3 2-2 3-0 2-1 0-2
X2 X
Duisburg - Karlsruhe Bochum - Fortuna D.
16 KARLSRUHE
DUISBURG
1 X 2 1
Eintracht - Greuther Al. Aachen - Erzgebirge Ingolstadt - St. Pauli 1860 - Braunschweig
(18ª GIORNATA)
GREUTHER F. UNION BERLINO BOCHUM DYNAMO DRESDA INGOLSTADT 04 PADERBORN AL. AACHEN EINTRACHT F. DUISBURG
▼ ▼ = ▲ ▲ ▼ .
12 2-2 0-2 0-0 1-5 3-2 1-2 0-2 0-2
INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. KARLSRUHE AL. AACHEN MONACO 1860 E. COTTBUS BRAUNSCHWEIG ERZGEBIRGE F. DUSSELDORF
5-3 0-2 0-0 1-0 3-1 0-1 0-4 6-0
▲
BRAUNSCHWEIG ST. PAULI H. ROSTOCK FRANCOFORTE DYNAMO DRESDA UNION BERLINO GREUTHER F. DUISBURG BOCHUM
▼ = ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ .
MONACO 1860 AL. AACHEN BRAUNSCHWEIG KARLSRUHE F. DUSSELDORF ERZGEBIRGE ST. PAULI FRANCOFORTE E. COTTBUS
4-2 1-1 2-0 5-1 1-2 1-2 1-3 2-2
▲
ST. PAULI FRANCOFORTE GREUTHER F. H. ROSTOCK PADERBORN BOCHUM INGOLSTADT 04 UNION BERLINO DYNAMO DRESDA
= ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ = .
1-4 1-0 0-2 1-1 0-2 1-0 0-0 0-1
PARTITE V N P 12 11 11 11 9 8 8 8 6 6 5 4 4 2 2 3 1 2
DYNAMO DRESDA H. ROSTOCK PADERBORN DUISBURG BOCHUM INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. AL. AACHEN BRAUNSCHWEIG
▼ = ▼ ▲ ▼ ▼ ▼ .
2-4 0-2 1-1 3-0 1-3 1-0 2-1 2-2
17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17
RETI F S
EINTRACHT F. KARLSRUHE ERZGEBIRGE ST. PAULI BRAUNSCHWEIG F. DUSSELDORF H. ROSTOCK E. COTTBUS FRANCOFORTE
= ▲ ▼ ▲ ▲ =
▼ ▲ = ▼ ▲ = ▲ ▲ .
AL. AACHEN E. COTTBUS ST. PAULI F. DUSSELDORF H. ROSTOCK GREUTHER F. PADERBORN DYNAMO DRESDA UNION BERLINO
BOCHUM DUISBURG AL. AACHEN EINTRACHT F. KARLSRUHE MONACO 1860 E. COTTBUS BRAUNSCHWEIG ST. PAULI
= ▼ ▲ = ▼ .
23 18 20 21 10 14 14 19 8 12 18 7 11 7 8 9 8 12
1-1 0-1 0-2 3-1 1-2 0-3 4-0 1-0
▼ ▼ ▼ = ▼ ▼ = ▼ .
= ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▲ .
14 3-1 0-1 1-2 2-5 0-0 0-4 2-2 2-2
4-1 1-3 2-1 2-0 2-2 3-1 3-1 1-1
▼ ▼ = ▼ = = .
UNION BERLINO BOCHUM DUISBURG INGOLSTADT 04 ERZGEBIRGE AL. AACHEN MONACO 1860 KARLSRUHE GREUTHER F.
▲ = ▲ ▲ = .
Rit. 63
59
9
57
58 45
1
39
73 36
7
35
I 10 numeri più frequenti
36 85 12 34
33
32
68 14 10 26 61 41 34 85 19 53
Rit. 72
70
64
58
57
34 71 54 36 16
Rit. 90
68
65
63
46
13 85 27 67 30
Rit. 96
64
60
73 1
24
Rit. 62
56
54
50
2
85 70 40 56
44
8
6
50 69 20
35
25 30 12
35
31
31
6
54 8
34
34
30
43
42
8
56 33 72 43 27 42
42
6
78 31 64
45
40
38
4
61 69 62 78
58
57
52
52
46
45
33
45
31
40
41 60 16 40 68
Rit. 58
63
41
33
44
63
45
36
36
42
38
7
48
42
40
49
45
40
47
29 57 54 68 79 84
Rit. 141 70
55
52
57
34 36 64 75
Rit. 104 75
43
31
43
64 58 67 37 73 26 25 45 36 57
Rit. 85
67
59
50
50
47
43
40
37
36
21 31 78 86 70 11 59 19 69 64
Rit. 83
68
58
57
55
53
53
50
49
43
6 90 62 28 11 51 67 87 82 40
Rit. 85
45
42
38
73 48 72 10
8
67 76 82
Rit. 11
72
10
17 23 16 15 14 10 12 15 10 10 11 7 9 11 7 8 3 7
8 10 7 6 8 7 16 16 10 14 17 18 15 15 12 20 14 26
REGOLAMENTO Promosse le prime 2. La 3ª al play-off con la terz’ultima della Bundesliga. Retrocedono direttamente le ultime 2. La terz’ultima al play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.
33 H. ROSTOCK ▲
11
ERZGEBIRGE MONACO 1860 F. DUSSELDORF E. COTTBUS FRANCOFORTE ST. PAULI UNION BERLINO GREUTHER F. PADERBORN
▲ = ▲ ▲ ▲ = = .
0-1 2-0 0-2 1-1 0-0 1-3 2-5 0-3
13 ERZGEBIRGE 1-3 1-1 3-1 0-1 2-2 3-4 2-0 2-2
▼ ▲ ▼ = ▼ ▲ = .
3-1 2-0 3-0 1-1 2-1 4-3 1-2 2-0
▲
1-0 0-2 1-1 0-1 1-2 2-1 1-2 0-6
▲ = ▲ ▲ ▼ ▲ .
▼ = = ▼ ▼ ▼ .
▲ ▼ = ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ .
36
KARLSRUHE ERZGEBIRGE E. COTTBUS BRAUNSCHWEIG ST. PAULI FRANCOFORTE F. DUSSELDORF H. ROSTOCK EINTRACHT F.
▲
▼ ▲
17
H. ROSTOCK GREUTHER F. UNION BERLINO PADERBORN EINTRACHT F. DYNAMO DRESDA DUISBURG BOCHUM AL. AACHEN
=
38 GREUTHER F.
EINTRACHT F.
▲ ▼ ▲
RETI F S
0 1 1 1 1 2 3 5 3 4 6 4 5 4 5 7 5 8
2-2 2-0 2-0 1-3 2-2 4-0 1-2 3-0
= ▲ ▲ ▼ = ▲ ▼ ▲ .
«UNDER» Al. Aachen H. Rostock E. Cottbus Erzgebirge Paderborn Braunschweig F. Dusseldorf Francoforte Karlsruhe Union Berlino Bochum Ingolstadt 04 Eintracht F. Greuther F.
11 11 10 10 10 9 8 8 8 8 7 7 6 6
(4-7) (6-5) (4-6) (5-5) (6-4) (4-5) (2-6) (6-2) (3-5) (5-3) (4-3) (5-2) (4-2) (3-3)
«OVER» Dynamo Dresda Monaco 1860 Duisburg Eintracht F. Greuther F. St. Pauli Bochum Ingolstadt 04 F. Dusseldorf Francoforte Karlsruhe Union Berlino Braunschweig E. Cottbus
13 13 12 11 11 11 10 10 9 9 9 9 8 7
(7-6) (7-6) (5-7) (4-7) (6-5) (8-3) (5-5) (3-7) (6-3) (3-6) (5-4) (4-5) (5-3) (4-3)
«GOAL» Dynamo Dresda St. Pauli F. Dusseldorf Eintracht F. Ingolstadt 04 Monaco 1860 Duisburg Francoforte Karlsruhe Union Berlino Braunschweig Erzgebirge H. Rostock Paderborn
13 13 12 11 11 10 9 9 9 9 8 8 8 8
(8-5) (8-5) (6-6) (5-6) (5-6) (6-4) (3-6) (5-4) (4-5) (2-7) (5-3) (4-4) (5-3) (4-4)
«NO GOAL» Al. Aachen Bochum E. Cottbus Greuther F. Braunschweig Erzgebirge H. Rostock Paderborn Duisburg Francoforte Karlsruhe Union Berlino Monaco 1860 Eintracht F.
10 10 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 7 6
(4-6) (6-4) (5-5) (6-4) (4-5) (4-5) (4-5) (4-5) (6-2) (4-4) (4-4) (7-1) (2-5) (3-3)
10eLOTTO
I 10 numeri più in ritardo BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT
5 2 3 2 3 2 3 1 2 2 0 3 2 2 3 1 3 1
1-0 1-0 1-1 1-0 2-0 2-1 2-2 1-1
FRANCOFORTE DYNAMO DRESDA INGOLSTADT 04 BOCHUM DUISBURG EINTRACHT F. KARLSRUHE MONACO 1860 ERZGEBIRGE
36
E. COTTBUS F. DUSSELDORF FRANCOFORTE UNION BERLINO GREUTHER F. H. ROSTOCK DYNAMO DRESDA PADERBORN INGOLSTADT 04
FUORI N P
4 6 4 5 5 4 2 3 4 2 2 2 1 2 1 1 0 0
AL. AACHEN
▲ ▼
LOTTO 80 62
V
8 7 7 14 5 11 8 11 17 14 14 11 10 15 12 17 12 12
DUISBURG BRAUNSCHWEIG MONACO 1860 ERZGEBIRGE E. COTTBUS KARLSRUHE FRANCOFORTE ST. PAULI H. ROSTOCK
F. DUSSELDORF PADERBORN DYNAMO DRESDA GREUTHER F. UNION BERLINO DUISBURG BOCHUM INGOLSTADT 04 MONACO 1860
INGOLSTADT 04 10 ST. PAULI
▼
RETI F S
0 0 2 2 1 3 2 2 4 5 3 4 4 3 3 4 3 3
PADERBORN
▼
▼
3-5 1-3 1-3 1-1 2-3 0-1 0-0 0-1
0 3 0 1 3 2 1 1 2 0 3 2 2 6 4 2 5 3
▼
22 ▲
8 5 7 6 4 4 6 5 2 4 3 2 3 0 1 2 1 2
26 BRAUNSCHWEIG 28
.
1-3 2-0 1-1 0-2 2-1 0-0 5-2 1-0
IN CASA V N P
5 0 40 16 5 1 41 17 3 3 36 14 3 3 36 20 6 2 24 13 4 5 24 18 4 5 26 24 2 7 34 27 4 7 18 27 2 9 22 28 3 9 29 31 5 8 14 29 4 9 20 25 8 7 18 30 7 8 15 24 3 11 17 37 8 8 11 26 4 11 19 38
UNION BERLINO 28 FRANCOFORTE
1-1 = 3-1 ▲ 2-0 ▲ 5-2 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 2-0 ▲ .
DYNAMO DRESDA 18 E. COTTBUS
PT G 41 38 36 36 33 28 28 26 22 20 18 17 16 14 13 12 11 10
MONACO 1860
=
20 F. DUSSELDORF 41
BOCHUM
Classifica F. DUSSELDORF EINTRACHT F. GREUTHER F. ST. PAULI PADERBORN BRAUNSCHWEIG UNION BERLINO MONACO 1860 E. COTTBUS BOCHUM DYNAMO DRESDA ERZGEBIRGE DUISBURG FRANCOFORTE AL. AACHEN KARLSRUHE H. ROSTOCK INGOLSTADT 04
59 7
6
5
4
37 4
37 4
33
31
6 18 3
3
BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT
I 10 numeri più in ritardo
57 5
11 14 24 41 20 30 46 3 15
15
15
38 4
62
1
42 59 81 37 83 5
Freq. 19 Freq. 18
16 17
17
16
16
15 16
14 16
30 25 14 17 28 75 90
Freq. 18
17
78 4
Freq. 20
17
16
15
15
15
21 33 56 71 15
15
15
15
15
3
14
14
14
13
15
15
7
23 43
14
6
14
14
14 14
17 79 14
14
15
15
15
15
14
14
14
14
14
17
25 6
Freq. 18
16
17
15 16
15 15
14 15
14 15
14 15
13 15
13 15
12 42 46 52 13 24 30 43 16
16
16
16
15
15
15
15
70 14 84 16 33 41 52 60 74 50
Freq. 18
16
16
15
15
9 37 53 58 67
Freq. 18
17
17
17
16
15
15
1
40 60 17 35
15
15
36 25 13 50 51 66 86
15
15
15
14
14 14
15
14
2
57 89
37 12 30 38 14 42 78
3
4 43
Freq. 19
17
15
15
Freq.129 123 123 121
15
15
14
14
120 119 117 116 115 114
I 10 numeri più frequenti
12 numeri Ridotto a garanzia di un “5” con 6 numeri Combinazioni 38 € 19,00 Pronostico: 4, 13, 19, 22, 26, 29, 33, 37, 38, 70, 80, 82
33 29 37 38 70 70 38 80 33 80 70 38 37
37 70 80 82 80 82 82 82 38 82 82 70 38
13 12
11
11
10
I 10 numeri più frequenti NUMERO 31 FREQUENZA 14
38
9
23 89 25 51 56 62 76
13
12
12
12
11 11
11
11
11
18 numeri Garanzia di due “7” con 10 numeri Combinazioni 24 - € 24,00 Pronostico: 9, 15, 19, 29, 33, 34, 38, 44, 45, 52, 62, 64, 67, 68, 71, 73, 82, 89
Freq. 22
16
4 13 4 4 13 22 13 4 4 4 22 4 26
29 26 26 29 38 37 22 38 26 33 38 37 33
14
Il sistema
16
Il sistema
26 22 22 22 33 22 19 29 19 26 37 26 29
14
41 49 55 30 12 47 58 70 74 85
NELLA SESTINA 90 54 45 49 74 67 69 38 32 79 FREQUENZA 41 40 39 39 37 35 34 33 33 32
22 19 19 19 22 19 13 26 13 19 26 19 19
16
12 22 76 40 51 30 55 64 42 44
Freq. 21
NELLA SESTINA 31 49 51 50 20 89 70 6 28 47 RITARDO 49 49 43 41 38 35 34 32 30 26
19 13 4 4 19 13 4 19 4 13 19 4 13
8 36 82 10 33 32 34 40 73 45 26 17
79 37 38 62 78 14 19 22 31 36
Freq. 16
SUPERENALOTTO I 10 numeri più in ritardo
NUMERO RITARDO
19 19 13 19 22 26 22 22 13 22 29 13 29
29 29 19 33 26 33 26 26 22 29 37 22 33
33 37 29 37 29 37 37 70 29 37 70 33 37
70 38 70 80 38 38 38 80 33 38 80 37 70
82 80 80 82 70 82 80 82 80 70 82 70 80
4 4 13 4 19 19 4 13 4 4 13 4
26 13 29 13 22 26 22 22 13 13 26 33
29 26 33 38 33 33 26 29 22 26 33 37
33 29 38 70 37 38 33 33 29 29 37 38
38 37 70 80 38 70 70 80 37 70 70 80
80 82 82 82 80 80 82 82 82 82 80 82
15 15 9 9 15 15 29 9 9 19 9 9 9 9 15 9 9 9 19 9 33 15 9 9
19 19 33 15 19 29 38 15 29 29 19 15 19 15 29 19 15 29 29 15 34 19 15 15
29 33 38 29 33 33 44 19 34 38 29 34 34 34 33 29 19 33 34 19 44 33 19 19
33 34 44 33 34 34 52 29 44 45 34 38 38 38 38 33 44 38 38 33 45 44 29 38
34 38 52 34 45 45 62 33 45 52 44 44 62 64 44 45 45 45 44 38 52 52 64 44
38 52 62 44 62 52 64 34 52 62 45 45 64 67 45 52 62 62 45 45 64 62 68 45
44 67 68 67 67 62 67 52 67 68 52 52 67 68 62 64 64 64 64 52 68 64 71 52
62 71 73 68 68 64 71 64 71 71 62 62 68 71 67 67 71 71 67 67 71 67 73 64
71 73 82 73 71 82 73 67 82 73 73 64 82 73 68 68 73 73 73 68 73 82 82 68
89 89 89 82 73 89 82 68 89 82 89 71 89 89 89 71 82 89 82 82 82 89 89 89
12 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
TOTOGUIDA SCOMMESSE Liga Adelante
Alcorcon-Celta è da pareggio L
a capolista zoppica sempre più. L’Hercules nelle ultime 5 giornate ha colto solo un pareggio e una vittoria. Le distanze con le inseguitrici si sono assottigliate e ora è l’Elche la squadra più vicina ai biancoblù. Nel prossimo turno mentre l’Elche rischia grosso sul campo del Sabadell, squadra che va a corrente alternata ma è in grado di cogliere risultati iinsperati, l’Her-
cules tenterà di battere il Valladolid che segue a 4 punti e nelle ultime 5 giornate non registra sconfitte. Segno «1» ad Alicante con Alcorcon-Celta da «X».
IL TURNO PRECEDENTE
IL TURNO SUCCESSIVO
(16ª GIORNATA) Las Palmas B 04-12 3-1 PARTITE DAL- Villarreal 02-12 AL Almeria - Hercules 1-1 Celta Vigo - Sabadell 4-1 Elche - Barcellona B 3-0 Gimnastic - Recr. Huelva 1-2 Girona - Guadalajara 0-0 Murcia - Alcorcon 0-2 Numancia - Cartagena 0-0 Xerez - Huesca 1-3 Cordoba - Alcoyano 3-0 Valladolid - D. La Coruna 0-0
(17ª GIORNATA) Barcellona B - Almeria 09-12 Alcorcon - Celta Vigo 10-12 Alcoyano - Girona “ “ Cartagena - Las Palmas “ “ D. La Coruna - Numancia “ “ Gimnastic - Cordoba “ “ Recr. Huelva - Huesca “ “ Sabadell - Elche “ “ Villarreal B - Xerez “ “ Guadalajara - Murcia 11-12 Hercules - Valladolid “ “
1-4 0-2 2-2 0-0 1-1 2-1 0-0 0-3
La possibile sorpresa 1X
Sabadell - Elche
= = ▲ = ▼
CARTAGENA CELTA VIGO D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL ALCORCON GUADALAJARA ALCOYANO
0-2 0-2 2-3 1-0 2-2 1-1 0-1 0-0
▼ ▼ ▼ ▲ ▲ = = ▼ .
D. LA CORUNA ELCHE HERCULES BARCELLONA B SABADELL ALCORCON GUADALAJARA ALCOYANO GIMNASTIC
0-2 1-0 0-1 1-1 3-0 3-1 1-3 3-0
▼ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ .
ELCHE SABADELL ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS RECR. HUELVA HUESCA VILLARREAL B
ALCOYANO HUESCA GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA
▲ = = ▼ =
28
RECR. HUELVA
▼
ALCORCON MURCIA NUMANCIA GUADALAJARA LAS PALMAS ALCOYANO XEREZ GIMNASTIC HUESCA
▲ ▼ = ▲ ▲ ▼ ▲
▼ = ▼ ▼ ▼ = ▲ ▼ .
4 4 2 4 3 5 6 6 5 5 5 5 4 6 8 7 6 7 8 7 8 8
RETI F S 16 26 22 19 21 25 29 19 22 19 18 22 18 25 18 15 15 23 20 18 14 9
2-1 0-2 1-0 0-0 0-1 1-3 1-0 2-0
▲ ▼ ▲ = ▼ ▼ ▲ ▲ .
HUESCA GIRONA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL ALCORCON
4-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 2-2 = 2-0 ▲ 2-1 ▲ 0-3 ▼ .
LAS PALMAS GIMNASTIC XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B
IN CASA V N P
9 16 14 13 15 21 19 13 21 19 21 29 15 22 20 20 22 30 27 26 21 20
5 5 6 4 3 6 4 4 4 2 4 4 4 2 2 1 2 2 1 2 1 1
0 1 1 3 5 1 1 2 3 2 2 3 3 2 2 3 4 3 3 4 2 3
3 2 1 1 0 1 3 2 1 4 2 1 1 4 4 4 2 3 4 2 5 4
RETI F S 8 14 13 12 11 17 14 11 9 6 11 12 10 10 9 9 7 15 9 9 8 5
5 8 7 7 7 8 7 6 4 11 8 11 5 13 11 14 8 16 13 11 12 12
V
FUORI N P
5 4 1 4 4 2 4 3 2 4 2 2 1 4 3 3 1 1 2 0 1 1
2 2 6 1 1 2 1 1 2 3 3 2 4 2 1 2 3 3 2 3 4 3
1 2 1 3 3 4 3 4 4 1 3 4 3 2 4 3 4 4 4 5 3 4
RETI F S 8 12 9 7 10 8 15 8 13 13 7 10 8 15 9 6 8 8 11 9 6 4
4 8 7 6 8 13 12 7 17 8 13 18 10 9 9 6 14 14 14 15 9 8
REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off. Retrocedono le ultime 4. A parità di punti si tiene conto degli scontri diretti. N.B.: il Barcellona B e il Villarreal B non possono essere promosse nella Liga, a meno che la prima squadra non retroceda dalla serie maggiore: in tal caso, però, il Barcellona B e/o il Villarreal B retrocederebbero d’ufficio a loro volta se non arrivassero tra le prime 3 del torneo.
26 4-0 2-0 3-2 1-0 1-2 0-1 1-2 4-1
▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ .
27 1-1 3-1 1-0 2-1 1-2 0-0 1-3 1-1
= ▲ ▲ ▲
▲ ▼ ▼ = = = = .
ALMERIA ALCORCON VALLADOLID NUMANCIA RECR. HUELVA XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA
▼ ▼ = ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ .
CELTA VIGO BARCELLONA B ELCHE ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS XEREZ RECR. HUELVA
▲ ▼ ▼ ▼ = = ▲ = .
VILLARREAL B RECR. HUELVA CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL ALCORCON GUADALAJARA
▲ ▲ ▼ ▼ = ▼ ▲
14
23 MURCIA 1-0 0-4 0-1 0-2 1-1 0-0 3-1 0-0
=
.
0-4 0-1 0-1 1-2 2-2 1-1 2-0 3-1
3-1 2-0 2-1 0-0 1-0 0-2 2-2 0-2
(6-7) (5-6) (4-7) (5-6) (6-4) (5-5) (7-3) (6-4) (6-3) (5-4) (5-4) (5-4) (3-6) (3-5) (3-5) (3-4) (3-3) (4-2) (2-4) (4-2) (3-3) (2-4)
«OVER» 10 10 10 10 10 10 9 8 8 7 7 7 7 7 6 6 6 6 5 5 5 3
(5-5) (4-6) (6-4) (4-6) (5-5) (6-4) (5-4) (5-3) (5-3) (2-5) (3-4) (3-4) (3-4) (5-2) (2-4) (3-3) (1-5) (2-4) (3-2) (4-1) (3-2) (2-1)
«GOAL»
▼ =
23 1-1 2-0 1-0 2-3 2-4 0-0 0-2 3-1
18 HUESCA 1-2 0-2 1-1 2-0 4-2 1-2 1-2 2-1
GUADALAJARA SABADELL NUMANCIA ALCORCON RECR. HUELVA ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA
▲
13 11 11 11 10 10 10 10 9 9 9 9 9 8 8 7 6 6 6 6 6 6
▼ = .
12 LAS PALMAS 2-0 2-1 1-2 0-1 1-1 0-0 0-0 0-0
«UNDER» Hercules Alcorcon Cartagena Cordoba Alcoyano Almeria Las Palmas Numancia Girona Guadalajara Murcia Recr. Huelva Valladolid Gimnastic Xerez Elche Barcellona B Celta Vigo D. La Coruna Huesca Sabadell Villarreal B
Barcellona B Celta Vigo D. La Coruna Huesca Sabadell Villarreal B Elche Gimnastic Xerez Girona Guadalajara Murcia Recr. Huelva Valladolid Alcoyano Almeria Las Palmas Numancia Alcorcon Cartagena Cordoba Hercules
Català attaaccante del Celta de Vigo
GIRONA D. LA CORUNA MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS
▼ ▼
2 3 7 4 6 3 2 3 5 5 5 5 7 4 3 5 7 6 5 7 6 6
BARCELLONA B 22 ALMERIA
CARTAGENA
17 0-1 2-2 0-1 1-2 1-2 0-0 2-1 1-3
RECR. HUELVA LAS PALMAS GUADALAJARA ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO
PARTITE V N P
16 10 16 9 16 7 16 8 16 7 16 8 16 8 16 7 16 6 16 6 16 6 16 6 16 5 16 6 16 5 16 4 16 3 16 3 16 3 16 2 16 2 16 2
24 CELTA VIGO
ALCORCON
▼
.
15 XEREZ 1-3 0-1 2-3 0-3 2-1 1-2 0-0 1-3
PT G 32 30 28 28 27 27 26 24 23 23 23 23 22 22 18 17 16 15 14 13 12 12
13
.
12 CORDOBA 0-1 1-3 0-1 5-0 1-0 0-0 0-0 1-2
VILLARREAL B MURCIA HERCULES CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS XEREZ
▼ =
.
GIMNASTIC HERCULES ALMERIA BARCELLONA B SABADELL ALCORCON GUADALAJARA ALCOYANO RECR. HUELVA CORDOBA
▼
1 X 1 X
Barcellona B - Almeria Cartagena-Las Palmas Deportivo - Numancia Alcoyano - Girona
16 GIRONA
ALCOYANO BARCELLONA B VALLADOLID SABADELL ALCORCON GUADALAJARA RECR. HUELVA GIMNASTIC CORDOBA GIRONA
Il pronostico di TS
Classifica HERCULES ELCHE VALLADOLID CORDOBA ALMERIA D. LA CORUNA CELTA VIGO ALCORCON LAS PALMAS MURCIA GUADALAJARA SABADELL NUMANCIA BARCELLONA B RECR. HUELVA XEREZ ALCOYANO VILLARREAL B HUESCA GIRONA GIMNASTIC CARTAGENA
▼ ▼ ▼ ▼ = = ▲ ▲ .
D. LA CORUNA CORDOBA CARTAGENA GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA
SABADELL GUADALAJARA XEREZ ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE
23
HERCULES
▲
GIMNASTIC VILLARREAL B CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID
▲ ▲ = ▲ ▼ = ▼ .
27 NUMANCIA 2-0 ▲ 1-2 ▼ 3-2 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 2-3 ▼ 3-1 ▲ 0-0 = .
VALLADOLID GUADALAJARA RECR. HUELVA LAS PALMAS XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA
22 1-2 4-0 1-1 3-2 2-1 1-1 0-0 0-0
XEREZ CORDOBA HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL
NUMANCIA ALCOYANO LAS PALMAS XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES
▲ = = =
30 1-0 0-1 1-0 3-0 1-1 3-2 2-1 3-0
▲ ▼ ▲ ▲ = ▲ ▲ ▲ .
32 VALLADOLID 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = .
= ▲
.
23 ELCHE 0-1 ▼ 2-2 = 2-2 = 0-5 ▼ 0-3 ▼ 1-1 = 2-2 = 1-4 ▼ .
▼ ▲
28 2-1 2-0 0-1 2-1 2-2 2-1 0-0 0-0
▲ ▲ ▼ ▲ = ▲ = = .
Villarreal B Almeria Celta Vigo Girona Huesca Las Palmas Sabadell Valladolid Barcellona B Elche Recr. Huelva Alcoyano D. La Coruna Murcia Numancia Xerez Guadalajara Cordoba Gimnastic Cartagena Hercules Alcorcon
12 10 10 10 10 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 8 7 6 6 5 5 4
(6-6) (6-4) (4-6) (5-5) (3-7) (3-7) (5-5) (5-5) (5-4) (3-6) (5-4) (4-4) (5-3) (3-5) (2-6) (5-3) (5-2) (5-1) (3-3) (4-1) (2-3) (3-1)
«NO GOAL» Alcorcon Cartagena Hercules Cordoba Gimnastic Guadalajara Alcoyano D. La Coruna Murcia Numancia Xerez Barcellona B Elche Recr. Huelva Almeria Celta Vigo Girona Huesca Las Palmas Sabadell Valladolid Villarreal B
12 11 11 10 10 9 8 8 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 6 6 4
(5-7) (4-7) (6-5) (3-7) (5-5) (3-6) (4-4) (3-5) (5-3) (6-2) (3-5) (3-4) (5-2) (3-4) (2-4) (4-2) (3-3) (5-1) (5-1) (3-3) (3-3) (2-2)
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SPAGNA
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13
SPORT
Tra le qualificate anche il Catanzaro che piega 1-0 il Trapani. Male il Perugia, sconfitto in quel di Pisa
Coppa Italia, quante sorprese Matteo Brancati CATANZARO - Una coppa spesso snobbata, ma che ora è diventata importante per tutte le compagini che vi partecipano. E’ strano il caso della Coppa Italia di Lega Pro, che nella giornata di ieri ha emanato i suoi primi verdetti. In una settimana costellata dai vari impegni europei delle squadre italiane, lei c’è sempre e gli spettatatori sugli spalti ancora ringraziano. Ma andiamo per ordine. La sfida tra Lumezzane e Lecco termina con un perentorio 4-1 per i rossoblù, che hanno annichilito una formazione, quella ospite, apparsa abulica e mai in partita. Già nei primi venti minuti è palese la superiorità dei bresciani, avanti 3-0 grazie alle reti di Inglese, Fondi e Ferrari. Timida reazione del Lecco,nellaripresa,manonbasta. Nel finale sigillo di Loiacono e Lumezzane che festeggia la qualificazione al prossimo turno. Spostiamoci più a nord e andiamo ad addentrarci nella sfida tra Treviso e Carpi, terminata con un pirotecnico 3-2 in favore degli ospiti. Grandi protagonisti Bidogia, per i padroni di casa, e Calamai per il Carpi, autori entrambi di una doppietta.IlsemprebomberPietribasi
è decisivo, però, per l’incontro che serve agli emiliani di volare alla fase a gironi. Il derby tutto emiliano, tra Spal e Reggiana, vede la squadra ferrarese avere la meglio. Di Marconi e Meloni le marcature che regolano 2-0 la formazione granata. Il Perugia, prossimo avversario della Vigor Lamezia in campiona-
to, perde malamente in quel di Pisa per due reti a zero. Dopo soli 180" è Giuliacci ad infilare il proprio estremo difensore con una sfortunata autorete. Il vantaggio galvanizza i toscani che raddoppiano con Nicastro, abile ad insaccare con una bella zampata. Per la truppa perugina, c’è da segnalare anche l’espulsione di Russo, avve-
nuta nei primi minuti della ripresa. Uno dei risultati più sorprendenti della giornata è senza dubbio, la vittoria del Lanciano in quel di Terni. Un successo siglato da una tripletta di Chiricò e da Zeytulaev; a nulla sono servite le reti di Litteri e Rinaldi. La gara termina con un perentorio 2-4!
L’ex giallorosso Tomi,regala la qualificazione al Foggia contro un Benevento sempre più in crisi. Il difensore rossonero è abile a trasformare dagli undici metri un rigore al 46’. Passa anche il Catanzaro, che batte il Trapani, squadra che milita in Prima divisione. Succede tutto nella ripresa, apre Sirignano, pareggia Madonia, ma un penalty, siglato da Scerbo, il portiere giallorosso, si avete capito bene, regala la qualificazione ai catanzaresi. Escedallamanifestazione,macon onore, un’altra formazione di Seconda divisione che si sta dimostrando osso duro per tutti. Il Fondi, infatti, perde di misura a Latina, ma solo dopo i tempi supplementari. La rete vittoria è stata siglata da Bernardo al 101’, che ha battuto il portiere rossoblù dando la vittoria nel cosidetto "derby della provincia". Spettacolo di reti, invece, tra Spezia e Cuneo. Un 4-2 maturato con le marcature di Vannucchi, per i padroni di casa, e una doppietta di Ingari, nel primo tempo. Nella ripresa sorpasso bianconero con Marras (due gol ndr) e Lollo che fanno esplodere di gioia il "Picco"per una qualificazione sofferta.
RECORDMAN Il giovane estremo difensore giallorosso entra di diritto nella storia del Catanzaro
Luca Scerbo tra i portieri goleador
Rogerio Ceni
Il portiere brasiliano è primo in questa speciale classifica. Con 101 reti detiene il record degli estremi difensori goleador. Inoltre è anche Campione del Mondo con il Brasile partecipando alla spedizione in Corea e Giappone nel 2002. E’ nato il 22/01/1973
CATANZARO - Siete sicuri che i portieri siano decisivi solo tra i pali? Eppure quello visto al "Nicola Ceravolo" ribalta queste certezze. Da ieri anche il giovane Luca Scerbo entra di diritto nell’elenco degli estremi difensori che almeno una volta hanno battuto i loro dirimpettai. E’ successo al 20’ della ripresa e sappiamo bene la felicità di Luca nel segnare nel "suo" stadio, quello della sua città. Ma andiamo indietro nel tempo e conosciamo meglio i goleador, portieri si intende, che hanno fatto la storia del calcio. Nel nostro paese il primo a provare la gioia del gol è stato Lucidio Sentimenti, abile rigorista, non solo a parare. Successivamente Rigamonti, Rampulla, Taibi, ai tempi della Reggina, Amelia e Bressan, portarono avanti il "lavoro" di bomber del mitico collega. Ma il primatista di gol tra i numeri uno è Rogerio Ceni, estremo difensore brasiliano del San Paolo con ben 101 reti realizzate. Poi c’è il paraguaiano Josè Luis Chilavert, che si è ritirato con 62
reti segnate, tra cui 8 con la maglia della sua nazionale. Anche in Europa possiamo annoverare cannonieri con i guanti: due su tutti vengono alla mente, Ricardo e Butt. Il primo è di nazionalità portoghese, diventato famoso per il suo rigore segnato durante i Campionato Europei del 2004 all’Inghilterra. Il tedesco, invece, è un cecchino dal dischetto, con la Juventus vittima sacrificale che ha subito varie reti in Champions League. Di una cosa siamo certi: i portieri al giorno d’oggi devono essere bravi anche con i piedi e non solo con le mani. Gli attaccanti stanno già comiciando a "tremare", la categoria degli estremi difensori ha trovato un altro elemento su cui fare affidamento. Il suo nome è Luca Scerbo, ma gentilmente da oggi non chiamatelo solo portiere, ma anche goleador. Il Trapani è già stato punito, i prossimi avversari già fanno gli scongiuri... Luca Scerbo, goleador contro il Trapani
Matteo Brancati
14 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT Dopo la vittoria col Trapani il Presidente Cosentino "sogna" altri palcoscenici
Prove tecniche d’Europa Simone Nisticò CATANZARO – Catanzaro bello di coppa. I ragazzi di Ciccio Cozza dimostrano di non “snobbare” la competizione tricolore e continuano la loro avventura battendo il Trapani di mister Boscaglia. E al “Ceravolo”, davanti a pochi intimi, nonostante ci fossero le seconde linee a tratti si è visto anche del buon calcio. Il tecnico di Cariati manda in campo una formazione inedita adattandola al suo credo calcistico,quel3-4-3chestadando buonifruttiincampionato.Ilcollegasicilianoloemulafacendoscendere sul rettangolo di gioco una formazione con un 4-4-2 iniziale che dopo i primi minuti diventa un 4-3-3 con Coco avanzato. Pronti-via e il Catanzaro è subito pericoloso: calcio di punizione
conquistato da Bugatti sull’out sinistro, batte Basile e l’argentino da pochi passi schiaccia il pallone di testa senza però riuscire ad indirizzarlo verso la porta difesa da Dolenti. La risposta ospite arriva al 5’ con una bella azione manovrata partita da Domicolo che arrivato al limite dell’area smista per Madonia il cui tiro fiacco si perde sul fondo. Al 12’ Catanzaro vicinissimo al gol con Sirignano che ha colpisce di testa alla perfezione il corner battuto dalla destra da Figliomeni.Sonosempreiragazzidi Ciccio Cozza a fare la partita e andare ancora vicini alla marcatura. Sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla mediana ospite battuto da Figliomeni la palla arriva sulla testa di Mannone che esce ancora una volta di poco fuori. I padroni di casa non mollano la
Grandi ambizioni nei progetti di Gicos
Parla un Cosentino raggiante più che mai Simone Nisticò CATANZARO - Raggiante più che mai e soddisfatto della prestazione della squadra, il presidente Giuseppe Cosentino ammette di essere sorpreso per la partita giocata dai giallorossi. «Pensavo che sarebbe stato il Trapani oggi a fare la partita, ma alla fine è stato il contrario. "Andare avanti in tutte le competizioni"èilnostromotto.Sono abituato a vincere. La mia azienda lavora in tutto il mondo, e il mio obiettivo è di portare il Catanzaro in Europa. Per fare questo ho bisogno di tutti, tifoseria, istituzioni e imprenditori. Il presidente poi risponde ad alcune domande sul mercato di gennaio. «Abbiamo 2/3 calciatori che stiamo seguendo, certo dovremo puntare su gente che ci farà fare il salto di qualità». Dopo il presidente è stato il turno di Luca Scerbo portiere e autrore del rigore che ha fissato la partita sul definitivo 2-1. «In settimana col mister avevamo provato i calci di rigore e mi aveva detto che in Coppa mi avrebbe fatto tirare. Certo non mi aspettavo che mi sarebbe capitato davvero». Soddisfatto della sua prestazione anche ilgiovaneMattiaMaitareducedalle lusinghe di mister Ciccio Cozza che lo ha virgolettato come uno dei migliori centrocampisti della categoria. «Mi fa piacere che il mister dica di avere i migliori centrocampisti della categoria. Lentamente sto entrando nei ritmi della prima squadra, ma la cosa bella è che a Catanzaro il gruppo è compatto e non ci sono differenze d’età». Spazio poi ai due tecnici.
Ciccio Cozza
Inevitabilmente soddisfatto mister Ciccio Cozza che non nasconde la gioiaperaverpassatoilturnodella competizione. «Fa sempre piacere andare avanti in una competizione. Sono contento per quello che i ragazzi mi hanno fatto vedere. Oggi la cosa importante era fare un buon test e cercare di superare una formazione di categoria superiore». Oltre all’analisi generaledell’incontroCozzasisofferma poi sui singoli. «Soudant è un ottimo calciatore che è arrivato qui con molti problemi fisici, ma continuerò a tenerlo in considerazione.Figliomenièunragazzoche ho voluto a tutti i costi e non è assolutamente sul mercato». Ramamricato invece il tecnico Boscaglia. «Volevamo onorare la Coppa ma certi ritmi non si possono sostenere, per questo avevo lasciato a casa i titolari. Ho visto comunque una buona partita con molto agonismo. Una gara tutto sommato buona, che per noi comunque ha comportato uno sforzo che speriamo non si ripercuota sul campionato. Nel Catanzaro ho visto elementi validi, molti giovani interessanti, soprattutto Gigliotti».
CATANZARO TRAPANI
Azione pericolosa della Vigor
presa sul Trapani. Bugatti conquista il quarto corner della partita. Batte nuovamente Figliomeni e l’argentino, sempre di testa, da pochi passi calcia fuori. Al 29’ gol annullato al Catanzaro. Calcio di punizione battuto dall’out sinistro da Basile la palla arriva nei piedi di Gigliotti che batte Dolenti. La rete, però, viene annullata per un presunto fuori gioco dello stesso calciatore giallorosso. Al 30’ un’altra buona occasione per il Catanzaro, capitata, ancora una volta, al neo acquisto Ciro Sirignano che a tu per tu con Dolenti non riesce a dare forza alla conclusione e l’estremo difensore trapanese blocca facilmente a terra. La ripresa inizia con una sostituzione per parte: Soudant al posto di Morello per il Catanzaro e Priola al posto di Colletto per il Trapani. E sono propriogliospitiarendersipericolosialprimoaffondo.Madoniaimbocca con una perfetta verticalizzazioneDomicolochecalciaabotta sicura ma Sirignano fa da scudo a Scerbo e la palla viene deviata in calcio d’angolo. Il Catanzaro si fa vedere al decimo minuto con uno scambiotraSoudanteBugatticon l’argentino che entra in area ma calciadebolmente.IlTrapanisembra più in palla rispetto alla prima frazione di gioco e si fa vedere
nuovamente dalle parti di Scerbo con Daì. La partita si accende. Il Catanzaro che risponde con Soudant che tira un forte fendente dalla distanza deviato con difficoltà in angolo da Dolenti. E solo il preludio al gol che arriva un minuto dopo: Figliomeni calcia il corner, la palla arriva a Sirignano e questa volta non sbaglia. Ma la risposta del Trapani non si fa attendere e due minuti dopo pareggia con un gran tiro di Madonia che batte Scerbo con un forte tiro dal limite dell’area giallorossa. Ma il Catanzarosembraaverepiùmotivazioni rispetto agli avversari e al 20’ ritorna in vantaggio. Gigliotti e Figliomeni dialogano, il numero dieci catanzarese entra in area ma viene falciato da Dolenti: calcio di rigore e ammonizione per l’estremo difensore ospite. Sul dischetto si presenta il pipelet delle aquile Luca Scerbo che dagli undici metri non da scampo all’omologo trapanese. Al 32’ i padroni di casa potrebbero triplicare con Bugatti che servito da un cross di Mannone devia il pallone ma non trova la porta.E’l’ultimosussultodegnodi nota. Il Catanzaro accede al terzo turno della fase finale di coppa Italia che sarà a gironi.
2 1
CATANZARO (3-4-3) : Scerbo, Mariotti, Mannone, Basile, Sirignano, Ricciardi (31’ st Folino), Gigliotti, Maita, Bugatti (38’ st Critelli), Figliomeni, Morello (1’ st Soudant). A disp. Mosca, Tassoni, Ammadeo, Muscatello. All. Cozza TRAPANI (4-4-2) : Dolenti, Alletto (38’ st Vassallo), Dai’, Colletto (1’ st Priola II), Filippi, Provenzano (15 st Montalbano),, Cianni, Domicolo, Mastrolilli, Coco, Madonia. A disp. Maltese, Priola I, Vitale, Costa. All. Boscaglia ARBITRO : Strocchia di Nola Assitenti : Curatoli di Napoli e Pentangelo di Nocera NOTE – spettatori 250 circa Marcatori : 14’ st Sirignano, 16’ st Madonia 20’ Scerbo Ammoniti: Colletto (TP) Madonia (TP) Filippi (TP) Dolenti (TP) Mastrolilli (TP) Scerbo (CZ) Angoli: 10 a 8 per il Catanzaro Recupero: 2’ – 5’
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 15
SPORT La compagine biancoverde vogliosa di confermarsi in classifica
VIGOR, FARE BENE A PERUGIA E’ questo l’obiettivo dei vigorini Matteo Brancati LAMEZIA TERME - In un clima tranquillo proseguono gli allenamento della Vigor Lamezia, in vista della dura trasferta di Perugia in programma domenica. Il clima all’interno dello spogliatoio è buono, nonostante il rinvio del derby contro il Catanzaro. Mister Costantino sta facendo lavorare duramente i suoi per un appuntamento, quello di domenica pomeriggio, storico per la sua squadra che incontrerà un avversario forte in tutti i reparti e con un Clemente in stato di grazia.Ecco proprio l’attaccante ex Benevento, autentico bomber della squadra umbra, sarà il pericolo numero uno per Marchetti e compagni, che cercheranno in tutti i modi di limitare le gesta di un giocatore tra i più decisivi della categoria. Il tecnico biancoverde può comunque sorridere, in virtù della rosa, quasi tutta a disposizione, e di una fiducia, molto alta, che aleggia in tutto l’ambiente. C’è fiducia perché far punti a Perugia non è una missione impossibile, anche se si gioca contro una vera e propria corazzata, ma la Vigor ci ha abituato a grandissime prestazioni, vedi contro la Paganese e nell’incontro di L’Aquila, dove i vigorini meritavano qual cosina in più. Il “Grifo” ci ha abituato a alcune sconfitte casalinghe (Arzanese e Catanzaro ndr), dunque massima attenzione e velocità nelle ripartenze. Per domenica gli unici che daranno forfait saranno i lungodegenti, Sinicropi e Pristerà, alle prese con i loro rispettivi infortuni che
La lettera del Signor Ros motivo di orgoglio
Sempre fuori i due infortunati Pristerà e il difensore Sinicropi che rivedranno il campo solo nel prossimo gennaio li tormentano da tempo. Per loro arrivederci al 2012. PREVENDITA – “La società Perugia Calcio comunica di aver attivato la vendita dei tagliandi per assistere all’incontro "Perugia - Vigor Lamezia" in programma il prossimo 11 dicembre presso lo Stadio "Renato Curi". I biglietti del settore Curva Sud Ospiti, saranno in vendita fino alle ore 19.00 di sabato 10
dicembre 2011 presso le seguenti rivendite Etes: Crash & Clap - Via Reno, 12 - Lamezia Terme; Andrea Senese e Edy Senese - Via SanGiorgio,5-Catanzaro;Ricevitoria Sisal di Rotundo Domenico Via della Stazione, 30 - Catanzaro. Il costo del biglietto è di 10,00 oltre ad 1,50 diritto di prevendita e l’acquisto è consentito solo ai possessori della Tessera Del Tifoso”. Dunque, per chi volesse seguire la compagine biancoverde in Umbria, non deve far altro che acquistare i tagliandi entro le ore 19 di sabato per non far mancare il suo apporto ai propri beniamini. DIRETTORE DI GARA – La Lega Pro ha designato l’arbitro che dirigerà l’incontro del “Renato Curi”,in programma domenica pomeriggio alle ore 14.30. Sarà, cosi, il Signor Ivano Pezzuto ad ar-
bitrare l’incontro. Il fischietto leccese sarà coadiuvato dai due assistenti, D’Albore e Cipolloni. RECUPERO DERBY – La decisione di rigiocare l’incontro tra Vigor Lamezia e Catanzaro, mercoledi 21 dicembre alle ore 14.30, ha provocato alcuni mugugni. Il pomo della discordia è l’orario, che non piace, per una gara che meriterebbe più pubblico. Molto probabilmente non ci sarà il tutto esaurito, in virtù del giorno e dell’orario lavorativo. Ma, siamo sicuri che, tale decisione, è stata presa per motivi di ordine pubblico, anche se, c’è da rimarcare, la totale assenza di problemi di ogni genere, e ci riferiamo a domenica scorsa. Ma se la Lega ha deciso cosi, dobbiamo rispettare la decisione.
LAMEZIA TERME - Che la Calabria fosse una regione ospitale lo si sapeva già, ma gli attestati di stima fanno sempre piacere. Nella giornata di ieri avevamo parlato della lettera del Signor Riccardo Ros, lo sfortunato direttore di gara che, con la sua scivolata ha di fatto interrotto il derby tra Vigor Lamezia e Catanzaro. Parole che hanno colpito positivamente tutta la città di Lamezia Terme: «Se non fosse successo tutto questo trambusto forse non avrei mai apprezzato veramente il valore e la disponibilità di tutti voi, dirigenti, calciatori, infermieri e medici». Poche dichiarazioni che hanno fatto felici tutti i lametini e non solo. Non è cosa da tutti i giorni, annoverare tali episodi, che non possono che far accrescere l’orgoglio di essere calabresi. Siamo un popolo civile, esasperato da mille problemi ( ma quelli ci sono in qualsiasi parte del mondo), ma i calabresi sono cosi: umili, solari e accoglienti. E allora Signor Ros, siamo noi anche a doverla ringraziare per quella breve nota... m.b
QUI PERUGIA: SCONFITTA IN COPPA Gli uomini di Battistini battuti a Pisa PERUGIA - Esce dalla Coppa Italia - Lega Pro il Perugia di mister Battistini, annichilito da un Pisa più in palla e voglioso di passare il turno. Avvio shock per la compagine umbra, già sotto dopo 3’ a causa di una sfortunata autorete di Giuliacci. La reazione del "Grifo" tarda ad arrivare, anzi è il Pisa che trova il raddoppio con Nicastro. Nella ripresa non succede granchè e il Perugia saluta la competizione. Molte le seconde linee messe in campo dal trainer umbro, che ha lasciato a riposo i titolari in vista della difficile sfida di domenica pomeriggio Adriano Russo, espulso nell'incontro di ieri
contro la Vigor Lamezia. Dopo la fondamentale vittoria di L’Aquila, che ha permesso al Perugia di allungare in classifica sulle altre pretendenti, il morale in seno all’ambiente è ottimo, anche grazie allo strepitoso periodo di forma di Gianpiero Clemente. L’ex attaccante del Benevento ha deciso il match del "Fattori" con una zampata delle sue. Anche la tifoserie è entusiasta di una squadra che continua a vincere in casa e in trasferta e che sembra aver superato il momento delicato di poco tempo fa. A L’Aquila erano ben 500, un’autentica carovana di mezzi che hanno seguito la squadra nella
vicina cittadina abruzzuse. Domenica il "Renato Curi" sarà una bolgia, in virtù di una gara importantissima ai fini della classifica. La Vigor non avrà vita facile, dunque sarebbe importante da subito fare la gara e tenere a bada gli avanti perugini, da Ferri Marini a Bueno, passando per Clemente, citato pocanzi. L’unico neo per mister Battistini è rappresentato da Benedetti, che sarà costretto ad ammirare i suoi compagni dalla tribuna, benchè squalificato; un pericolo in meno per Mangiapane e compagni m.b
16 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT Alle ore 14.30 contro i Siciliani per conquistare punti salvezza
Sambiase, tante le assenze importanti Vanessa Paola Primo dei due scontri casalinghi consecutivi e ravvicinati per il Sambiase oggi pomeriggio. Alle 14e30 i giallorossi affronteranno il Noto per poi tornare in campo tra tregiornisemprealGuidoD’Ippolito davanti al proprio pubblico contro la Valle Grecanica. Il Club delle Due Torri è chiamato a dare continuità all’ottima prova offerta in casa della capolista Acri e a portare a casa qualcosa in più di un pareggio. Un pareggio sicuramente importante per ridare in ogni caso serenità alla squadra come afferma lo stesso trainer giallorosso Alessandro Erra. «Il punto conquistato in casa della prima classe è positivo senza dubbio sotto il profilo del morale, tuttavia per quanto riguarda la classifica cambia poco o nulla. Sicuramente per la prestazione offerta meritavamo di più, basta infatti pensare alle occasioni che abbiamo avuto nel prima frazione di gioco per portarci in vantaggio. L’Acri al momento è al comando della classifica, ma non ha dimostrato molto di più rispetto a noi, a conferma di come il campionato di quest’anno sia molto equilibrato, e si può perdere e vincere contro tutti». Nell’ultima partita ha dato in modo significativo il proprio contributo il centrocampista neo arrivato Ciro Carrato. Il classe ’86 come annunciato dalla stessa società di Via Caparello è solo il primo colpo di mercato. Probabile l’arrivo di un attaccante e di un terzino sinistro under. «Dovremmo valutare – spiega il tecnico Erra - con equilibrio ogni movi-
Arriva il Noto dell’ex Alessandro Itri
Il tecnico Alessandro Erra avrà vari problemi di formazione per la sfida di oggi pomeriggio contro il Noto
Undici titolare da reinventare per il tecnico Erra che non potrà disporre di Lio, Mandarano, Andriani e Federico mento da effettuare. Se e dove intervenire dipenderà da cosa troveremo a disposizione. Carrato si è dimostrato un buon giocatore, di carattere ed esperienza come serviva a noi, calandosi da subito nello spirito che questa squadra deve avere». Giusto, tuttavia, non lasciarsi distrarre troppo dal calcio mercato e tornare, invece, al calciogiocato.Oggiattenzionerivolta
alla delicata sfida contro il Noto sicuramente condizionata da assenze importanti. Non saranno dell’incontro Lio e Mandarano squalificati, Andriani e Federico infortunati ed Okolie non è al meglio.«Sarannoassenzepesanti.Noi, comunque, faremo di tutto per opporre al Noto le giuste contromisure. Domenica nella scontro diretto tra loro e la Valle Grecanica hanno avuto la meglio solo all’ultimo minuto, conferma che ogni domenica si hanno partite equilibrate, ed anche alla lunga i valori cambiano». Sono così 19 i giocatori dal tecnico campano: Andreoli, Calidonna, Carrato, Cristaudo, Curcio, De Pantis, De Sio, Fabio, Fiorentino, Okolie, Marchio, Martello, Mercuri, Morelli, Perri, Porpora, Santoro,Scarnato,Sommario.Lapunta
nigeriana Okolie anche se non al meglio dovrà stringere i denti e assumersi la responsabilità dell’attacco già privo di Mandarano. Il fantasista Lio probabilmente sarà sostituito da Carrato. Il centrocampista schierato davanti alla difesa contro l’Acri sarà schierato quindi in posizione più avanzata e davanti al reparto arretrato insieme a Martello vi sarà De Pantis. L’undici titolare pertanto dovrebbeessereschieratoconfermandoil 4-2-3-1. A difesa dei pali il giovane portiere Andreoli; reparto arretrato con esterni bassi Cristaudo e Curcio e solita coppia di centrali Morelli e Porpora; davanti alla difesa De Pantis e Martello; linea mediana a tre con l’ultimo arrivato Carrato al centro e Mercuri e Perri liberi di agire sulle fasce; in avanti il solo Okolie.
Cinque risultati utili nelle ultime cinque giornate per il Noto. Tre vittorie e due pareggi che hanno permesso ai Siciliani di assaporare il sogno play off. Arriverà quindi, oggi pomeriggio, al Guido D’Ippolito una squadra in forma, pronta a continuare a viaggiare sulle ali dell’entusiasmo e determinata a non fermare la propria corsa. Il tecnico Di Nola non potrà più disporre del centrocampista Iennaco in settimana ceduto all’Hinterreggio e neanche dell’attaccante Iannelli squalificato per quattro giornate dopo la rissa al termine della gara in casa della Nissa. Il tridente offensivo quindi potrebbe essere composto dai soliti Villa – Fontanella con la sorpresa De Souza. Il classe ’93 è stato decisivo nell’ultimo partita vinta di misura dai Siciliani contro la Valle Grecanica. Suo infatti il gol partita nei minuti finali dell’incontro. Sarà della partita l’ex Alessandro Itri. Il difensore classe ’86 di Salerno ha infatti vestito nell’ultima stagione la maglia giallorossa, collezionando 26 presenze e realizzando un gol. v.p.
Turno infrasettimanale di Serie D, occhi puntati su Marsala - Adrano Match clou della quindicesima giornata di Serie D girone I è senza dubbio il derby siciliano tra la capolista Marsala e l’Adrano. Gli uomini guidati dall’allenatore Pippo Strano dopo un inizio di campionato entusiasmante hanno rallentato improvvisamente la propria corsa verso la promozione nell’ultimo mese. Situazione opposta in casa Marsala che nell’ultimo mese ha incanalato una serie di risultati positivi utili a conquistare la prima posizione in classifica. L’altra battistrada del girone l’Acri sarà impegnata in un ostica trasferta. Farà visita al Serre AlPalmiteri, bomber della capolista Marsala
burni decisamente rinvigorita dopo il cambio di allenatore. Tenterà di approfittare dei due difficili impegni delle prime della classe l’Hinterreggio che ospiterà Il Nuvla San Felice. Dovrebbe avere vita facile anche il Palazzolo che davanti al proprio pubblico cercherà di conquistare altri punti pesanti contro un’Interpiana ormai sempre più in crisi. Il Cosenza dovrà per forza battere la Battipagliese se vorrà rientrare a pieno titolo nella lotta almeno per i play off. Il Noto si recherà in Calabria. Contro il fanalino di coda Sambiase proverà a dar continuità alla propria serie di risultati positivi. In
trasferta anche il Sant’Antonio Abate. Al San Filippo i Campani, contro il Messina, cercheranno di riscattare immediatamente la sconfitta subita domenica ad opera del Marsala per riprendere il cammino convincente dell’ultimo mese. Il Licata affronterà la Valle Grecanica. I Siciliani con una vittoria potrebbero tirarsi completamente fuori dalle zone basse. I Calabresi, invece, penultimi hanno bisogno di tre punti almeno per iniziare a risalire la china. L’altro derby siciliano della giornata è quello in chiave salvezza tra Acireale e Nissa. v.p.
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 17
SPORT La capolisista Pro Catanzaro vince di misura contro la Serrese
Soverato Virtus
Il Soverato esonera il trainer Rosario Salerno di r. cz E’ iniziata la rivoluzione in casa del Soverato, la società biancorossa guidata dal Presidente Daniele Rossi ha deciso di sollevare dall’incarico il tecnico Rosario Salerno. All’ex allenatore del Catanzaro non è bastato il successo di Castrovillari per salvare il posto. Matteo Sgrò è stato promosso da tecnico della Juniores Regionale alla prima squadra. La rivoluziona non finisce qui perché il Soverato ha già messo a segno i primi colpi di mercato, con i ritorni del difensore Andrea Coluccio ed in cabina di regia Rocco Minici provenienti dal Guardavalle, l’attaccante Antonio Ciaccio ed il portiere Gianmarco Lombardo che avevano iniziato la stagione con la Pro Catanzaro. Nella lista dei partenti vi saranno quasi sicuramente Tony Piazza, GiuseppeAgostoediGiovambattista Cordiano quindi si abbasserà ulteriormente l’età media della squadra. La rivoluzione di mercato non si fermerà qui di sicuro arriverà un bomber di razza che garantiscaunelevatissimapercentuale realizzativa come fatto all’inizio di stagione da Cristian Biancone. Ora si attende l’ufficialità di tutte queste operazioni sia in entrata che in uscita per svoltare pagina e dare il decisivo assalto alle concorrenti per raggiungere i traguardi prefissati ad inizio stagione ricordando che c’è da conquistare una Coppa Italia, che società, calciatori e tifosi sognano di alzare dal 23 dicembre dello scorso anno quando nella finalissima di Lamezia furono sconfitti dallo Scalea.Ecco le prime dichiarazioni del nuovo allenatore del Soverato: ‹‹Non me lo aspettavo proprio questo incarico ringrazio la società per la fiducia accordatami che spero di poterla ripagare con i risultati che tutto l’ambiente si aspetta da noi. Ovviamente sono dispiaciuto per Rosario Salerno un ottima persona e un tecnico preparato ma questi sono i rischi del nostro mestiere, ora ho da preparare al meglio queste due ultime gare del girone di andata soprattutto la finale di Coppa Italia››.una
Il tecnico della Juniores Matteo Sgrò promosso all guida della prima squadra. Ecco i primi colpi di mercato
scelta che ha destato scalpore nel mondodelcalcioperchéa Soverato non vi è l’abitudine di sostituire l’allenatore in corsa d’opera. Nella stagione 2006-2007 campionato di Promozione Girone A quando ebbe inizio l’era Ciccio Galati, dopo un avvio brillante dei biancorossi ci fù un periodo nero perché c’eraunaspaccaturanellospogliatoiolasocietàdeciseenergicamente di sacrificare alcuni senatori del gruppo dell’epoca e di continuare il proprio rapporto con l’allenatore nativo di Guardavalle da li ebbe inizio un epoca d’oro per i cavalluccimarini,promozioneinEccellenzaesfioratadiunsoffiol’approdo storico in Serie D. Si conoscono poco i motivi che hanno portato la società a prendere questa scelta, sicuramente i tifosi non erano contenti di alcune scelte di Salerno e soprattutto non hanno mandato giù i cambi di alcune gare contro il Montalto e soprattutto la sfida contro la Palmese quando si era in vantaggio per due a zero e a nulla è servita lo splendido successo di Castrovillari.
JUNIORES REGIONALE GIRONE D Sono quattro le squadre con lo stesso punteggio nel girone D. Quattro squadre che oggi hanno ottenuto risultati diversi ma tutti nel raccontarli sono stati d’accordo su una cosa: non importa chi vince e chi perde, la cosa bella da vedere in campo è solo l’impegno e la voglia di giocare dei ragazzi. Lo pensa il mister del Real Catanzaro, Tolomeo, che oggi ha ottenuto la seconda vittoria, reti di Pupo e Marino, al termine di una gara giocata a viso aperto in cui sia il Real che la Promosport hanno mostrato nel migliore dei modi cosa sia la correttezza ed il fair play. Alle sue parole si accompagnano quelle di un altro tecnico, Fabio Putrone, che guida la Kennedy, oggi vittoriosa sul Montepaone. La sua squadra ha saputo rimontare lo svantaggio nella ripresa con Simone Raffaele e Luigi Faragò e come ci dice mister Putrone: I ragazzi hanno mostrato impegno, non a caso il risultato è arrivato". "Quando va tutto bene, le gare si svolgono
Raffaele Marra(Soverato Virtus)
in modo corretto, il risultato si accetta più volentieri. Qualunque sia. Oggi è stata davvero una bella gara e la vittoria del Pro Catanzaro è giusta. Ha esordito così il mister del Sersale, Schiavello, al telefono lasciandoci ben intendere che la sconfitta inflitta alla sua squadra dalla capolista non scontenta nessuno. Al Soverato bastano Feudale e Marra per superare il Pizzo mentre il Guardavalle, passato in svantaggio, si adopera subito a ribaltare una gara inizialmente in salita grazie al pareggio di Lombardo, al vantaggio di Andreacchio e alla doppietta di Marco Franco
D.S
Matteo Sgrò nuovo allenatore del Soverato
NEWS
Ottimo risultato per Cutro e Sersale Sospesa la gara tra Cariati-Isola
Le Principali notizie del calcio mercato del campionato di Promozione
Tra la prima e l’ultima del girone B ci sono ben 21 punti di differenza. Il Città Amantea mantiene la vetta e anche oggi si aggiudica i tre punti della vittoria. Quest’oggi in panchina al posto di mister Miceli, assente per motivi di lavoro, a guidare i ragazzi c’era mister Alfonso Carino che per qualche tempo sostituirà il tecnico titolare. Il Cetraro, fanalino di coda, superato dal Praia, ha dalla sua la mancanza di un campo su cui allenarsi e una rosa giovane, fisicamente e tecnicamente più debole che consente nonostante tutto con entusiasmo un lavoro in prospettiva nella speranza di veder ripagati negli anni futuri i sacrifici di adesso. Non ha giocato la Paolana per la mancata presentazione del Comprensorio Alto Tirreno mentre tutto è filato liscio a Fuscaldo dove la squadra di casa ha vinto sul San Fili per 3-2. Tutto facile per il Cremissa che se ne ritorna a casa senza aver neanche sudato per la mancata presentazione del Rocca Calcio. Tre punti ottenuti, come da regolamento, a tavolino che la distaccano dal Cutro di mister Pupa che, con la vittoria già in tasca nel primo tempo, nella ripresa non si è per niente rilassato andando a vincere con il risultato finale di 6-0. Lo stesso discorso vale per il Sersale di mister Borelli che con Griffo, Scotto e Agostino ha portato a casa i tre punti in palio. La gara tra Cariatese e Isola Capo Rizzuto al momento non registra note positive.L’incontro è stato, infatti sospeso a quattro minuti dal termine, con il risultato fisso sul 2-2, per intemperanze in campo da parte dei giocatori ospiti.
La Società A.S.D. Roggiano Calcio rende noto che i signori Pellegrino Francesco e Marsico Stefano entrami portieri classe 1989 non fanno più parte della rosa della squadra. La dirigenza roggianese ringrazia entrambi per l’impegno e la professionalità profusa sino ad oggi ed augura agli stessi un futuro calcistico e personale ricco di soddisfazioni. Inoltre comunica di aver ingaggiato per la stagione sportiva in corso il signor Maritato Salvatore, classe1972, portiere di spiccata esperienza proveniente dal Castrovillari Calcio. Fanno parte anche dello staff tecnico il signor Iozzi Claudio in qualità di preparatore atletico e il signor Tallarico Pasquale che si occuperà della preparazione dei portieri.Si cerca di fare ordine in casa Pro Catanzaro, ripartendo da un nuovo assetto societario e da un nuovo tecnico. Dopo l’addio di mister Riitano la squadrà sembra stia per essere affidata a Fabio Di Sole. Nel frattempo sono imminenti le partenze di Viterbo e Vanzetto. E’ ufficiale, sarà Claudio Morelli a condurre per mano la Taurianovese nelle 17 gare rimaste in questo campionato di Promozione. Già questo pomeriggio il primo allenamento in vista della sfida casalinga con il Montepaone dove saranno a disposizione i nuovi arrivi De Lorenzo e Pizzata. Piccolo innesto per il Praia del Presidente Spolitu che riporta nelle fila dei Bianco-Azzurri una vecchia conoscenza il centrocampista Protopapa proveniente dal Pisticci. Il vulcanico Presidente avrebbe in serbo ancora una sorpresa infatti sarebbe in trattativa per un trecquartista di nazionalità argentina.
D.S
18 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
SPORT CICLISMO
Le premiazioni, avverranno al Grand Hotel Lamezia il prossimo 18 Dicembre
Grandi successi regionali per il "Team Chiaravalle" Cesare Pileggi CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) Inunmondosportivo,semprepiu’ monopolizzato dal calcio, è bello saperecheanchealtrisportriescono a suscitare l’interesse dei ragazzi di ogni età, soprattutto dei piu’ piccoli. E’ il caso del ciclismo, sempre piu’ trascurato, e dell’ "Asd Team Chiaravalle" del presidente Maurizio Paonessa, che sta raggiungendo risultati eccelsi grazie ai ragazzi iscritti. La squadra di Chiaravalle Centrale, è l’unica squadra della provincia di Catanzaro, a partecipare a gare regionali, e grazie ai duri allenamenti ed all’impegno di appassionati come Maurizio Sgotto, può vantare ben 3 campioni regionali , un vice-campione ed un quarto classificato nelle diverse categorie. La società ASD Team Chiaravalle, nasce esclusivamente per i bambini, cercando di dare loro la migliore condizione sia sportiva che salutare, con allenamenti finalizzati alla competizione sportiva, ma senza mai perdere d’occhio la salute del bambino, cosa ben piu’ importante. Grazie alla professionalità di dirigenti, soci e sponsor, la squadra Chiaravallese è riuscita a partecipare a ben 7 gare su 10 nel solo 2011, oltre che, ai vari meeting, come quello di Verona, esperienza unica per i ragazzi e per i soci. Infatti, il team, non ha partecipato solamente a competizioni regionali, ma si è spinto oltre i confini Calabresi, raggiungendo ottimi risultati anche in Puglia ed
I ragazzi premiati nella gara di Cosenza
I ragazzi del "Team Chiaravalle"
in Veneto, tra gli altri. Tra gli iscritti al "Team Chiaravalle", figurano: Iozzo Angelo di 7 anni, Iezzi Fabio di 7 anni, Sgotto Andrea di 10 anni, Iozzo Giuseppe di 10 anni, Pelaggi Daniele di 10 anni, Donato Fabio di 11 anni, Madarjac Alexandru di 11 anni, mentre per la categoria Esordienti, gli iscritti sono: Riga Giuseppe, Mauro Giovanni, Sgrò Fabio e Marra Andrea. Inoltre, con soli 10 anni, ma
Nella categoria G4 femminile, Monica Paonessa, diventa campionessa regionale, per la terza volta consecutiva
I campioni regionali del "Team Chiaravalle"
tanti successi già alle spalle, troviamo la 3 volte campionessa Regionale della categoria femminile Monica Paonessa. Sebbene Monica rappresenti la regione a livello femminile, anche a livello maschile, il team può vantare tanti successi. Infatti, Iozzo Angelo, è campione regionale nella categoria G1, Sgotto Andrea è campione regionale della categoria G4, per la seconda volta, dopo la vittoria
nel2009,mentrealsecondoposto, si è classificato Iozzo Giuseppe, ed al 4 posto, Pelaggi Daniele. Nella categoria G5, è diventato vice-campione regionale Madarjac Alexandru, sempre del "Team Chiaravalle". Questi ragazzi, verranno premiati Domenica 18 Dicembre presso il Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme, alle ore 14:30, per la gioia dei genitori e dei dirigenti del team. Dunque, grande prestigio per la Città di Chiaravalle Centrale, e per la Regione Calabria, che in un momenti di crisi, anche nel mondo dello sport, riesce a promuovere anche gli sport cosi detti "minori", che stanno dimostrando di non essere affatto minori ma semplicemente meno amplificati di altri. Per fortuna, società come l’Asd Team Chiaravalle, stanno cercando di portare il ciclismo ad alti livelli, investendo anche denaro in cambio di soddisfazioni, quelle soddisfazioni che appaiono doppie, quando a darle sono i bambini. Per quanto riguarda il mondo degli adulti, sono da registrare i tanti successi del Chiaravallese Giuseppe Sestito, che sarà premiato quale vincitore della categoria M2, nei circuiti di montagna, corsa su strada, e come vincitore della Coppa Calabria individuale. Sestito appartiene alla squadra Lametina Asd Velociraptor P. Bettini, e verrà premiato insieme al proprio team anche per la vittoria della Coppa Calabria 2011 nella gara di squadra.
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 19
SPORT MONDO GYM La palestra diretta da Cesare Gemelli è una delle più rinomate del capoluogo
Scopriamo la "Temple Gym" il tempio del movimento Matteo Brancati CATANZARO - Continua il nostro viaggio alla scoperta delle palestre di Catanzaro e provincia. Un viaggio che vuole scoprire quali sono i segreti, i vantaggio di far parte i un “movimento” da sempre all’avanguardia. Oggi visitiamo la Temple Gym, palestra ubicata a Pontegrande, quartiere a nord della città. «E’ la palestra che ha scelto me», esordisce cosi il proprietario, Cesare Gemelli, nonché istruttore che segue passo passo tutti gli atleti iscritti. Cesare, lo chiameremo cosi, successivamente spiega i motivi della scelta, ovvero quello di avere una palestra tutta per sé: «Sono nato con questa passione. Sin dai tempi delle scuole, sognavo di allenarmi e diventare un culturista. Con vari sacrifici ci sono riuscito e di questo sono molto felice». Il giovane istruttore, infatti, è anche un importante culturista, classificatosi secondo al Campionato Italiano Pesi Massimi. Nel suo palmares annovera anche vari Grand Prix vinti e la vittoria nel Campionato Regionale. La “Temple Gym” è divisa in due sale: quella più ampia viene usata per il normale svolgimento delle attività sportive, con step, cyclette, tapis roulant, oltre ai vari pesi e attrezzi. Nella seconda sala troviamo l’angolo riservato alla Tecar, ovvero alla terapia che consiste in massaggi e trattamenti riabilitativi. Si possono curare varie patologie, come cervicalagia, lombalgia, sciatalgia, pubalgia, gonalgia, e al-
triproblemiallaspalla,alpolso, alla mano, alla caviglia e all’anca. Proprio su quest’angolo, Cesare si sofferma : «La palestra, per scelta, si occupa di riabilitazione con la Tecar e dell’allenamento con i pesi. Quest’ultimo è mirato al raggiungimento di diversi obiettivi, che vanno dal benessere fisico, al body building agonistico. Ritengo che tale disciplina sia l’unico sport in grado di far raggiungere risulta-
Cesare Gemelli, proprietario della "Temple Gym" e Campione Regionale
«L’obiettivo deve essere quello di formare un corpo in grado di dare il massimo nell’espressione, tecnica e atletica»
Una parte della sala pesi della "Temple Gym"
ti molteplici in base alle varie esigenze dell’atleta. Al giorno d’oggi tutti gli atleti delle varie discipline sportive necessitano, nella loro preparazione atletica,di un allenamento con i pesi. L’obiettivo deve essere quello di formare un corpo in grado di dare il massimo nell’espressione, tecnica e atletica, del gesto sportivo». Parole che fanno capire la meticolosità di Cesare, ormai veterano di uno sport
che sta avendo successo anche in città. Non è solo l’istruttore della "Temple Gym", ma anche un amico, un “professore”, che consiglia i vari metodi di allenamento, in base al fisico dell’atleta iscritto, con particolare attenzione anche alla nutrizione, fondamentale per chi vuole vivere in maniera sana. La palestra conta circa 150 iscritti ed è un punto di riferimento per tutte quelle persone che decidono di fare del movimento la sua primaria attività. Per quanto concerne le iscrizioni, la Temple Gym” offre sconti a tutti gli studenti universitari, ma non solo, la prima lezione è di prova. Dunque ognuno può decidere se iscriversi successivamente, solo dopo aver provato i benefici del “tempio”. La “Temple Gym” la puoi trovare a Pontegrande, in Via Ettore Vitale. E’ aperta dal lunedi al sabato tutti i pomeriggi, a partire dalle ore 15 alle 22.30. Chi, invece, vorrebbe allenarsi nelle prime ore del giorno, la palestra offre il seguente orario: lunedi mercoledi e venerdi dalle ore 9.30 alle 12.30. Ora come non mai fare movimento è importanteper vivere meglioe per ritrovare anche l’armonia fisica, chiamiamola cosi, che da tempo si sta perdendo. Iscriversi in palestra, dunque, è un beneficio per tutto il nostro corpo, stressato dal lavoro e dalla sedentarietà che sta aumentando giorno dopo giorno. E allora che aspetti comincia a provare. anche tu, il piacere fisico della "Temple Gym".
20 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
DALL'ITALIA E DAL MONDO Festini, sette condanne, quattro anni a ex assistente deputato Il Gup di Palermo Fernando Sestito ha condannato complessivamentea oltre44annidi carcere sette dei dieci accusati di un maxitraffico internazionale di droga scoperto dai carabinieri nel 2009. Tra gli imputati c’era anche Perla Genovesi, l’ex assistente parlamentare che fece ai pm il nome di una delle escort
Secondo i pm Marcello Viola e Geri Ferrara, dietro al traffico di droga c’era un’organizzazione che attraverso società di import-export appositamente costituite, era in grado di far giungere dal Perù e dalla Colombia, attraverso Spagna e Olanda,finoinSiciliaenelNord Italia grossi quantitativi di coca.
che avrebbero partecipato ai festini hard di Arcore con l’ex premier Silvio Berlusconi. La donna, che ha lavorato per anni con l’exsenatorediFiEnricoPianetta, ha avuto quattro anni e quattromesidicarcere.Ilprocessosi celebrava in abbreviato. Due gli assolti: Saverio Loria e Vito Lo Zito che sono stati scarcerati.
La mozione di alcuni deputati del Pd accende la polemica. I cattolici di Pdl e Udc sono contrari
Ici alla Chiesa? Scoppia il caos
Cesare Giraldi Dopo la firma del decreto che introduce la manovra economica è scoppiata la caccia ai grandi esclusi dall’imposizione fiscale del governo. Prima tra tutti la Chiesa. Venti deputati Pd hanno presentato ieri una mozione nella quale impegnano il governo «ad attivare le necessarie procedure per determinare il gettito che deriverebbe dalla tassazione del patrimonio immobiliare della Chiesa Cattolica, richiedendo il pagamento di una quota pari al 30 per cento del totale del gettito stimato». I firmatari dellamozionesono:StefanoEsposito, Paola Concia, Carlo Trappolino, Giuseppe Berretta, Massimo Fiorio, Teresa Bellanova, Daniele Marantelli, Giovanni Lolli, Oriano
Il direttore di Avvenire: «Chi riaccende sempre la campagna di mistificazione sull’Ici non pagata non lo fa per caso» Giovanelli, Ileana Argentin, Giulio Calvisi, Ivano Miglioli, Paolo Fontanelli, Silvia Velo, Dorella Mattesini, Lucia Codurelli, Leonard Touadì, Antonio Boccuzzi, Barbara Pollastrini, Cinzia Capano. La mozione pone la questione della tassazione del patrimonio immobiliare della Chiesa: «è arrivato il momento», sostengono, di affron-
tare il tema che si può affrontare «senza riaprire una inutile e sterile polemicatralaiciecattolici,tenendo conto del recentissimo richiamo della Cei sulla necessità di una maggiore equità della manovra proposta dal governo Monti». «Per fronteggiare e superare la grave crisi economica e finanziaria- sostengono i deputati - è necessario cancellare le numerose forme di iniquità fiscali presenti nel nostro paese, intervenendo con opportuni provvedimenti su situazioni che nel passato sono state sottratte alla tassazionenormalmenteapplicata sul territorio della Repubblica. È il caso degli immobili di proprietà dello stato del Vaticano». I dati disponibili, osservano i parlamentari Democratici, «indicano in 50mila gli immobili di proprietà della Chiesa Cattolica, comprendendo sia i luoghi di culto, sia gli immobili adibiti ad attività imprenditoriali lontane dal puro e semplice esercizio di culto». Pronta è arrivata la risposta dei difensori della norma: «GliimmobilidellaChiesa,sesono legati al culto e ad attività di carattere sociale, non possono essere tassati. Sarebbe un autogol e una scelta contraria al principio di sussidiarietà tagliare gli edifici che non servono ad attività commerciali». Così ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Sulla stessa linea anche Gianfranco Rotondi, membro dell’Ufficio di
BREVI Impegno del governo sul carcinoma ovarico Il Senato ha approvato all’unanimità una mozione sul carcinoma ovarico che impegna il governo a promuovere la cura di questo tumore che colpisce le donne. La prima firmataria della mozione la senatrice Emanuela Baio dell’ Api ha sottolineato che si tratta di «una malattia tumorale dall’alto indice di mortalità anche a causa della tardività con cui viene diagnosticata» per cui «occorre sviluppare politiche di informazione e prevenzione, avviare programmi affidabili di screening di massa, stilare un piano oncologico efficace simile a quellostabilitoperiltumorealla mammella, attivare centri
regionali di riferimento e sostenere una ricerca che già vede l’Italia all’avanguardia. Il ministro della Salute Renato Balduzzi ha detto: «Gli ultimi dati del rapporto dell’Associazione italiana del registro dei tumori notano una incidenza con riduzione significativi di tale tumore tra il 1998 ed il 2005, ma un trend stabile della mortalità».
Aula del Senato
Tribunali a rischio, chiesto incontro al ministro Dibattitoapertosultemadella giustizia. Il presidente della Provincia Enrico di Chieti Di Giuseppantonio ha chiesto un incontro urgente al Ministro della Giustizia Paola Severinoperaffrontareleproblematiche legate alla riorganizzazione degli Uffici Giudiziari alla luce dei provvedimenti cheilGovernodovràadottare per via della delega ricevuta con la Legge 148 di settembre 2011. Il timore degli addetti ai lavori è evidente nella missiva indirizzata al ministro: «Il timore di un disservizio determinato tra l’altro dal prevedibile carico di lavoro concentrato in un’unica sede giudiziaria,quelladiChieti-sileg-
presidenza del Pdl: «Vorrei sottolineare che sull’Ici la posizione del Pdl è di giusto favore alle esenzioni a favore della Chiesa per le ragioni che il buon senso degli italiani riconosce e condivide». A fugare ogni dubbio ci ha pensato il direttore di Avvenire Marco Tarquinio: «Le esenzioni previste per le attività solidali e culturali svolte senza l’obiettivo di guadagnarci riguardano non solo la Chiesa cattolica
Manovra, il governo apre alle modifiche Partono i lavori per la manovra alla Camera. Ieri sono iniziate le prime audizioni alle commissioni Finanze e Bilancio, oggi seguirà la discussione generale. Venerdì si terrà la seconda tranche delle audizioni, e sempre nello stesso giorno è stato fissato il termine per la presentazione degli emendamenti. Il provvedimento è atteso in Aula il giorno successivo. E in tutto questo iter non si escludono modifiche. Il governo, afferma il viceministro del Welfare Michel Martone, «si impegna a ragionare sullepropostecontenutenelparerea saldiinvariati».LaCommissione,aggiunge Martone, «ha svolto un lavoro importante. La copertura, proposta dalla Commissione, dovrebbe arrivare mediante un incremento del contributo di solidarietà a carico delle pensioni più elevate o mediantel’introduzionediuncontributo di solidarietà sulle cosiddette baby pensioni limitato all’importo superiorealminimo,oincrementando la percentuale di interventi sui cosiddetti capitali scudati». Per quanto riguarda il percorso della manovra, inizianoleprovegeneralisulconsenso alla Camera. Il Pd promette sostegno responsabile: «Garantiremo un iter veloce - ha detto Dario Franceschini - proponendo in sede di commissione emendamenti per correggerla nel senso dell’equità a cominciare dalle pensioni e dai redditi più bassi. Siccome sappiamo che in
getral’altronellaletterainviata alMinistroSeverino-èoggettivamente fondato e il pregiudiziomaggiorericadràinevitabilmente sulla collettività, depauperata della qualità del serviziofinoraassicurato,senzadubbio,anchedallaprossimità dei presidi giudiziari di legalità». Il sottosegretario Michel Martone
C.G
ma ogni altra religione che abbia intese con lo Stato italiano e ogni altra attività non profit di qualunque ispirazione, laica o religiosa». Che aggiunge: «Chi riaccende ciclicamente la campagna di mistificazione sull’Ici non pagata non lo fa per caso, ma per colpire e sfregiare la Chiesa e l’intero mondo del non profit: non sopporta l’idea che ci sia un altro modo di usare strumenti e beni».
questo momento i mercati, le istituzioni internazionali hanno bisogno di certezze, diciamo con chiarezza: il presidente Monti parte per una serie di incontri europei sapendo e potendo garantire - ha sottolineato il capogruppo alla Camera - che le correzioni del Parlamento non toccheranno né i saldi, né l’impostazione, né il carattere strutturale, ma la miglioreranno soltanto nel senso dell’equità». L’esponente del Pd, infine, sottolinea che tra le modifiche proposte ci potrebbe essere un intervento sulla questione dell’assegnazione delle frequenze. L’Idv, tramite il capogruppo alla Camera Massimo Donadi, avverte: «Se la manovra economicanoncambia,voteremosicuramente no». La Lega, invece, confermalasualineadiopposizione: «Monti parlando di manovra equa ha preso in giro i cittadini. La verità è che questo decreto è profondamente ingiusto: alla fine a pagare sono sempre gli stessi: i ricchi e le banche ridono mentre le famiglie e i lavoratori piangono - ha dichiarato il capogruppo della Lega al Senato Federico Bricolo -. Noi in Parlamento faremo la nostra parte e proporremo modifiche profonde al testo. Vedremo se gli altri partiti che sostengono questo governo avranno il coraggio di difendere i più deboli e le piccole e medie aziende che - conclude Bricolo - con queste norme recessive verranno profondamente penalizzate».
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 21
DALL'ITALIA E DAL MONDO Gli inglesi, che non hanno voluto l’euro e si sono tenuti la loro sterlina, non vogliono pagare per salvare la moneta unica e soprattutto vogliono difendere il ruolo globale della City di Londra
Borse prima su poi giù La paura del prevertice Carlo Bassi MILANO - I mercati hanno paura alla viglia del vertice dei capi di Stato e di governo della Ue: dopo un avvio vivace, soprattutto per i titoli bancari a Piazza Affar (con Intesa Sanpaolo su del 3,3% come altre grandi) , giornata all’insegna del nervosismo e poi chiusura in perdita. L’avvio positivo era dovuto alle indiscrezioni di stampam di un aumento di 500 miliardi del fondo salva-Stati. A mezzogiorno lo spread tra Btp e Bund a 10 anni era stabile intorno ai 368 punti base, ma in mattinata aveva toccato anche i 356 punti per un redimento di poco inferiore al 6 per cento. Sempregrazieallesperanzelegate al vertice Ue l’euro era in rialzo sulla divisa statunitense. La moneta unica europea veniva scambiata a 1,3448 dollari, contro la quotazione di 1,3399 fatta registrare martedì. Ma poi la minaccia di un veto britannico e altre notizie segnale di grande incertezza hanno causato la depressione: a Piazza Affari l’Ftse All-Share ha chiuso a -1,34, l’Ftse MIB a -1,24, mentre a Londra l’ FTSE 100 ha chiuso in perdita dell’1,23, il DAX 30 a Francoforte a -1,26, a Parigi il CAC 40 è sceso dell’0,89. E veniamo alle notizie: il primo ministro del governo di coalizione britannico (conservatori e liberaldemocratici) David Carmeron minaccia apertamente il veto alla vigilia del vertice dei Capi di stato e di governo di domani e dopodomani destinato ad approntare misure di controllo della crisi della zona euro. Uno dei sei punti emersi dall’accordo bilaterale franco tedesco fra Nicolas Sarkozy e Angela Merkel prevede la revisione dei trattati europei e la Gran Bretagna non è disposta ad accettare revisioni che mettano a repentaglio i suoi interessi, visto che Londra non parte dell’eurozona. Le obiezioniriguardanoun’eventuale clausolachesottopongaalcontrollo diretto di Bruxelles i bilanci di previsione dei singoli stati ma soprattuttomiraadifenderel’importanza storica della City di Londra come piazza finanziaria globale,
Anche lo spread del Btp sul Bund scende fino a 360. Agenzia cinese retrocede l’ Italia e poi il nervosismo lo riporta a più 400 punti base che potrebbe essere messa in discussione da certe variazioni. Il riferimento alla Tobin tax di cui si parla da qualche tempo e con maggiore insistenza negli ultimi giorni di crisi è evidente. La Tobin tax, dal nome del premio Nobel per l’economia James Tobin, che la propose nel 1972, è una tassa che prevede di colpire, sia pure in maniera lieve, dallo 0,50 all’uno per cento, tutte le transazioni sui mercati valutari per stabilizzarli (penalizzando le speculazioni valutarie a breve termine), e contemporaneamente per procurare delle entrate da destinare alla comunità internazionale. Originariamente era stata pensata per
combattere la povertà. L’obiezione di Londra è che la Tobin tax se applicata da qualcuno ma non da tutto il mondo danneggerebbeapertamentecolorochela adottano e le transazioni finanziarie fluirebbero verso gli altri mercati che non la adottano e che offrirebbero dunque operazioni meno costose. L’agenziadiratingcineseDagong, sempre più desiderosa di spodestare l’oligopolio delle tre grandi agenzie Moody’s, Fitch e Standard&Poor’s ha deciso di abbassare il giudizio sul merito di credito dell’Italia a “BBB” da “A-” con outlook, prospettive, “negative”, a causa di previsioni fosche sulla crescita economica nei prossimi anni. Secondo gli analisti di Dagong i rendimenti dei titoli italiani continueranno a salire e provocheranno conseguenze molto negative alla situazione già deficitaria delle finanze italiane. Dagong non è molto conosciuta nel mondo occidentale ma è sua dichiarata intenzione di rompere il fronte delle tre grandi: vana una cinquantina di Paesi come clienti.
GRECIA Approvato il bilancio Papademos cerca la salvezza ATENE - Con 245 voti a favore e 41 contrari su 300 deputati, il Parlamento greco ha approvato nella notte su mercoledì il bilancio del 2012, dando così un cruciale "via libera" al governo di coalizione guidato dal premier Lucas Papademo. Obiettivo: portare avanti con la massima urgenza le procedure di attuazione del nuovo programma economico richieste dai creditori internazionali e ottenere da essi ulteriori aiuti per un valore di 130 miliardi di euro. L’esame del Bilancio era cominciato lo scorso 18 novembre e la difficoltà maggiore per il ministero delle Finanze per chiuderlo è stata quella del deficit degli Enti previdenziali causato dai tagli agli stipendi e alle pensioni, dall’aumento della disoccupazione e dalla recente impennata nel settore del pubblico impiego delle domande per andare in pensione anticipata. Il "buco nero" degli Enti previdenziali per i primi 10 mesi dei quest’anno ha raggiunto infatti i 900 milioni di euro, la metà dei quali riguarda l’Ika, l’Istituto della Previdenza Sociale (l’equivalente dell’Inps).
RUSSIA Gorbaciov in campo E chiede nuove elezioni russe MOSCA - Sormai un migliaio, a dir poco, i manifestanti arrestati durante le manifestazioni di protesta contro i brogli elettorali, che a quanto si apprende (le fonti ufficiali tacciono) continuano in oltre 70 città. Il tutto mentre esce allo scoperto il padre della perestroika: «I leader del Paese devono ammettere che ci sono state molte falsificazioni e molti brogli e che i risultati non rispecchiano la volontà del Paese». Parole di Mikhail Gorbaciov. L’ultimo capo di Stato e di governo dell’Unione sovietica, oggi ottantenne, è entrato nella polemica seguita alle accuse di brogli nel voto che ha consegnato a Russia Unita una contestatissima vittoria nelle elezioni per il rinnovo della Duma, domenica scorsa. In un’intervista all’agenzia di stampa Interfax, Gorbaciov ha dichiarato: «Penso che i leader del paese possano prendere solo una decisione, annullare le elezioni e farne di nuove».
NEWS
CILE Pablo Neruda fu assassinato? Sì per il Pcc: ne chiede la riesumazione
ISRAELE L’ex Presidente entra in carcere Ma continua a gridare la sua innocenza
SANTIAGODELCILE-Ilpartitocomunistacileno sichiedechecosafuiniettatonellevenediPablo Neruda,antidolorificipercalmarelasofferenza dovutaalcancroounvelenocheneprovocòla morte?":èperrispondereaquestadomandache ilPcchachiestoallagiustiziadidareilviaalla riesumazionedellespogliedelpremioNobelper laletteratura,sepoltoconlamoglieMatilde UrrutiaaIslaNegra,circa100kmaovestdella capitale.Dopolariesumazionedelcadaveredi SalvadorAllende,nelluglioscorso,ilCileèdi nuovoallepreseconuncasoeccellente:ilpoetamorìil23settembre1973nella clinicadiSantaMaria,12giornidopoilcolpodiStatoguidatodiAugustoPinochet,e sononumerosiisospettisullerealicausedeldecessodelpoetaedesponentedel Pcc.LasoluzionedelgialloèaffidataalgiudiceManuelCarroza,cheavevagiàdatoil vialiberaall’indaginenelgiugnoscorso.Eora,unavoltaaccoltalarichiesta,sidovrà verificare,conunaseriediperizie,comesianoandatirealmenteifatti.Secondouna testimonianzadell’autistadiNeruda,ManuelAraya,sarebbestatolostessopremio Nobeladirglidiaversubitoun’"iniezione".Eproprioquellapunturapotrebbeessere stataquellaletale. «IlverodubbioèseglifuiniettatoDipironepercalmareildolore,comediceildottor SergioDrapperdellaclinicaSantaMariaodelveleno»,affermal’avvocatodelPcc EduardoContreras.
TEL AVIV - «In Israele si manda un uomo alla morte, senza prove a suo carico, solo sulla base di impressioni»: lo ha affermato l’ex Capo dello stato Moshe Katzav, che ieri è entrato in carcere per scontare sette anni di reclusione dopo essere stato riconosciuto colpevole di stupro. Katzav, sofferente e con gli occhi gonfi, è apparso brevemente di fronte alla stampa che si accalcava attorno alla sua abitazione di Kiryat Malachi (Neghev) ed ha più volte ripetuto di essere stato condannato ingiustamente. «Un giorno - ha detto - la verità verrà fuori. Verrà quel giorno, non so dirvi quando, se io ci sarò ancora o non ci sarò più...». Agli israeliani ha consigliato dunque di "non andare ciecamente" dietro al verdetto (confermato il mese scorso dalla Corte Suprema) che ha stabilito che si è macchiato due volte di stupro nei confronti di una ex collaboratrice, quando alla fine degli anni ’90 era ministro del Turismo. Dopo l’incontro con i giornalisti, Katzav è salito a bordo di un’automobile diretta al carcere di Maassiahu (a est di Tel Aviv) dove sconterà i sette anni di reclusione. Al centro della bufera politica e giudiziaria dopo essere stato accusato dalla polizia di violenze sessuali, intercettazioni illegali e frodi, a causa della situazione il 24 gennaio del 2007 decise di autosospendersi dall’incarico di presidente. Il 13 giugno 2007 al suo posto è stato eletto presidente Shimon Peres.
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22 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/2005 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sul capannone ubicato nel Comune di Grotteria, contrada Marcinà, riportato nel Catasto al foglio 45, particella 152 sub 2." PREZZO BASE D'ASTA: Euro 84.000,00 Deposito per CAUZIONE: 10% del prezzo Deposito per SPESE: 15% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 15 novembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - REG. ESEC. n. 60-2005 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc);
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entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiama-
il Domani to dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qui Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
| AsteInfoappalti l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 70/2009 promossa da PIRELLI RE CREDIT SERVICING SpA N.Q., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 27 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 27 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,
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23 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, SINO ALLE ORE 12,00 DEL GIORNO ANTECEDENTE L'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI (Tel. 0964.629566). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 18 ottobre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 70/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un immobile per civile abitazione, facente parte di una costruzione a quattro piani f.t. sito nel Comune di Agnana Calabra, c.da Petto, riportato nel NCEU al foglio 7, part. 481 sub 3 (box auto, p.t., mq. 62 circa), 4 (magazzino deposito, p.t., mq. 51 circa), 5 (appartamento con annesso locale deposito)" PREZZO BASE: Euro 284.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiu-
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Giovedì 8 dicembre 2011
sa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno 02.02.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazio-
il Domani ne sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.04.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. LOCRI, 18 ottobre 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. LAURO DAVI-
| AsteInfoappalti DE, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/93 promossa da CREDITO ITALIANO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 02.02.2012 alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5+1/4 - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa , al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co. cpc) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573, cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05/04/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5+1/4 - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALLE ORE 12 DEL GIORNO ANTECEDENTE L'INCANTO, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto,ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario: … (Tel …) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti Locri, 14.06.2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/93 promossa da CREDITO ITALIANO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 06.7.2009 LOTTO 1: "piena proprietà di un appartamento in Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con via G. Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi ( traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18 p 553 sub 8, vani 5"; PREZZO BASE D'ASTA: EURO 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "piena proprietà di un appartamento in
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24 Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con via G. Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi ( traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18 p 553 sub 9, vani 5"; PREZZO BASE D'ASTA: EURO 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1. l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e nella consistenza indicata nell'ultima perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2. ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di un procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3. entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari, domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti dalla legge, per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi , salve eventuali successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e-se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente collegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima(consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza e l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc.civ.) pena l'effettuazione di comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4. l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non è consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5. l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto; da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6. L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) l'offerente non presta cauzione , con le modalità e nella misura appena indicate; 7. L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es, art. 572cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8. l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c), dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9. l'udienza di vendita senza incanto è fissata (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10. in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo
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versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare in un libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie all'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 comma II cpc (richiamato dall'art. 574, II comma, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri, tre giorni continui a cura della Cancelleria — nel rispetto del combinato disposto degi artt. 490 e 570 cpc — e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario, con costi a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo -autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura-sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani , mensili QuiEconomia e Asteinfoappalti + Siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazionedi stima: www.asteimmobili.it, www.portaleate.it, www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all'udienza di vendita, B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa sin d'ora per l'udienza (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), il pubblico incanto che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono salvo quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare fino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari- di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata , il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costi-
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tuzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà essere indicato, anche, se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura di nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art.587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art.571 cpc (cfr. punti 2,3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offero non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutarle istanze di assegnazione eventualmente depositate oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc….
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Procedura esecutiva n. 147/99 + 134/2000 RGE promossa da UNICREDITO ITALIANO + MPS AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti; b) il prezzo base dell'incanto è fissato in euro 1.914,00 per il 1° lotto e in euro 3.100,00 per il 3° lotto; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 70,00 per il lotto 1 e a euro 100,00 per lotto 3; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli asse-
| AsteInfoappalti gni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto dei medesimi immobili alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti; n) il prezzo base dell'incanto è fissato in euro 1.914,00 per il 1° lotto e in euro 3.100,00 per il 3° lotto; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 70,00 per il lotto 1 e a euro 100,00 per lotto 3; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI In un maggior fabbricato a quattro piani fuori terra sito in Melito Porto Salvo, Via Reggio Calabria (ex Via G. Bruno, trav. I) n. 3, edificato in data anteriore al 1° settembre 1967 1° lotto: diritti pari ad 1/5 su appartamento posto al piano terra (1° f.t.), della superficie complessiva pari a 76,75 mq., composto da cucina-soggiorno, corridoio, due camere da letto e un servizio igienico, confinante con vano scala, con pozzo luce, con la Via Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o aventi causa, con proprietà stessa ditta, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito P. Salvo al FOGLIO 42, P.LLA 783, SUB 2, CAT A/3, 4 VANI CATASTALI, RENDITA euro 177,66; 3° lotto: diritti pari ad 1/5 su appartamento posto al piano terzo (4° f.t.), della superficie complessiva pari a 124,35 mq., composto da cucina, corridoio, salone, tre camere da letto, un servizio igienico, una veranda coperta e un grande terrazzo. Confinante con la Via Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o aventi causa, con proprietà Marino o aventi causa, con terreno delle P.T., salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito P. Salvo al FOGLIO 42, P.LLA 783, SUB 7, CAT A/3, 6 VANI CATASTALI, RENDITA euro 266,49. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 122/99 RGE promossa da M.P.S. S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del
AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922
www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info
25 Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, dell'immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in un unico lotto; b) il prezzo base è fissato in euro 8.328,00; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 250,00; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto del medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
il Domani
Giovedì 8 dicembre 2011
n) il prezzo base è fissato in euro 8.328,00; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 250,00; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Quota di 5/9 su terreni siti in Condofuri (RC), loc. San Carlo, riportati nel Catasto Terreni del Comune di Condofuri al FOGLIO 51 con le seguenti indicazioni: - PARTICELLA 76, MQ. 2550, FICO INDIA, REDD. DOM. euro 2,63, REDD. AGR. euro 1,32, ricadente parte (circa mq. 2250) in zona agricola (E) e parte (circa mq. 300) in zona edificabile (B); - PARTICELLA 77, MQ. 490, AGRUMETO, REDD. DOM. euro 19,49, REDD. AGR. euro 6,71, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 78, MQ. 3720, SEMIN. ARBORATO, REDD. DOM. euro 19,21, REDD. AGR. euro 4,80, ricadente parte (circa mq. 3550) in zona agricola (E) e parte (circa mq. 170) in zona edificabile (B); - PARTICELLA 234, MQ. 153, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. euro 0,95, REDD. AGR. euro 0,40, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 378, MQ. 80, AGRUMETO, REDD. DOM. euro 3,18, REDD. AGR. euro 1,09, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 380, MQ. 17, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. euro 0,11, REDD. AGR. euro 0,04, ricadente in zona agricola (E). Confinanti nel loro assieme con proprietà Nicolò Giuseppa, con proprietà Nucera, con proprietà Clemenzi, con proprietà Manti, con proprietà Miceli e con Fiumara Amendolea, salvo altri. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 80/2003 RGE promossa da SAN PAOLO IMI S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, dell'immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
b) c)
il prezzo base è fissato in euro 137.148,00; in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto del medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in un unico lotto; n) il prezzo base è fissato in euro 137.148,00; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione
| AsteInfoappalti all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE Azienda agricola-zootecnica per l'allevamento di bovini e caprini sita in Bagaladi (RC), località Nucarelle e località Cannolo; confinante nel suo insieme con la strada statale 183 (ionio-aspromonte), con la strada vicinale bosco Melacrino, con proprietà Giuseppe Romeo ed altri con proprietà eredi Misiano e con Vallone Nucarella, salvo altri; composta da: - terreni agricoli della superficie complessiva di mq. 244.992, riportati nel Catasto Terreni del Comune di Bagaladi al FOGLIO 16, PARTICELLE 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e al FOGLIO 21, PARTICELLA 41; - corte comune ai fabbricati della superficie di mq. 17.861, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 1; - casa ad un piano f.t. della superficie di mq. 106, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 2; - locale deposito della superficie di mq. 60, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 3; - stalla di mq 489, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 4; - stalla di mq 53, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 5; - stalla di mq 123, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 6; - stalla di mq 313, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 7; - stalla di mq 63, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 8; - stalla di mq 129, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 9; - locale deposito di mq. 171, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 10. REDDITO DOMINICALE COMPLESSIVO TERRENI: euro 477,16 REDDITO AGRARIO COMPLESSIVO TERRENI: euro 177,88 DESTINAZIONE URBANISTICA DEI TERRENI: ZONA AGRICOLA RENDITA COMPLESSIVA FABBRICATI: euro 2.214,57. Per i fabbricati di cui sopra è stata rilasciata concessione in sanatoria in data 06/07/1992 prot. n° 1653 (pratica edilizia n° 558). Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E..
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26 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
CALABRIA Immigrati lavoravano in nero mentre erano al Cara di Petilia Cittadini extracomunitari ospiti di un centro di accoglienza ubicato nel comune di Petilia Policastro venivano reclutati come braccianti e fatti lavorare al nero da agricoltori del luogo. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro che dopo aver ricevuto alcune segnalazioni sulla vicenda hanno effettuato una
serie di controlli con l’ausilio della Direzione territoriale del lavoro di Crotone. I militari hanno accertato che ogni mattina alcune persone di Petilia prelevavano con le loro autovetture un certo numero di extracomunitari ospiti del centro di prima accoglienza "Coriss Villa Caruso" nella frazione Foresta e si dirigevano poi in zone di campa-
gna. E’ emerso così che una coppia di agricoltori del posto reclutava in maniera pressochè quotidiana dai 2 ai 5 cittadini nordafricani per condurli in un terreno agricolo in località Carisi e impiegarli quali braccianti; un altro coltivatore diretto del posto in maniera altrettanto sistematica alle prime ore del mattino prelevava 4 extracomuni-
tari per condurli a lavorare, in violazione di qualunque norma contributiva e retributiva, in località Cerasara. Per quanto concerne la coppia il personale della Direzione territoriale del lavoro ha provveduto a redigere un verbale di accertamento di violazione amministrativa per il quale è stata comminata una sanzione di 7.500 euro
mentre per l’altro soggetto è stato redatto un verbale da 3.500 euro. Al vaglio degli investigatori dell’Arma c’ è inoltre la posizione di uno dei collaboratori della Comunità, al qualeèstatocomminatounverbale di violazione amministrativa per aver assunto un ruolo molto simile a quello di intermediazione nel fornire in maniera illecita manodoperasenza le previste modalità di legge.
C’è paura tra Cosenza e Potenza. Diritti Civili chiede la verifica delle condizioni di sicurezza degli edifici scolastici
Ancora scosse sul Pollino di Carmela Mirarchi COSENZA - Una scossa di terremotodimagnitudo2.3èstataregistrata alle 13.58 tra Basilicata e Calabria, a nelle province di Cosenza e Potenza. Le località prossime all’epicentro, rende noto il Dipartimento della Protezione Civile, sono stati i comuni di MormannoeLainoBorgoinprovincia di Cosenza, e il comune di Rotonda in provincia di Potenza. Dalle verifiche effettuate dalla sala situazione Italia del Dipartimento non risultano danni a persone o cose. Prosegue dunque lo sciame sismico sul Pollino tra le province di Cosenza e Potenza. Dopo le quattro verificatesi tra giovedì e venerdì scorsi, altre due scosse sono state registrate la notte tra martedì e mercoledì, mezz’ora dopo la mezzanotte, ed alle 12.58 di oggi. La magnitudo è stata, rispettivamente, del 2.4 e del 2.3. L’ epicentro è sempre lo stesso: la zona compresa tra i comuni di Mormanno e Laino Borgo, in provincia di Cosenza, e di Rotonda, in provincia di Potenza. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione del Dipartimento della Protezione civile non risultano danni a persone o cose, ma cresce l’allarme tra la popolazione della zona per un fenomeno che si trascina ormai dal settembre del 2010. Da allora le scosse registrate nell’area del Pollino sono state, complessivamente, 517. Una situazione che ha indotto il sottosegretario alla Pro-
Queste scuole per questo motivo vanno subito monitorate e se il caso chiuse, in attesa di essere messe in sicurezza. Non vanno assolutamente dimenticati, né certamente sottovalutati i tanti episodi di crolli che si sono verificati nel recentepassatoinItalia,miracolosamente in molti casi senza provocare vittime e in alcune occasioni purtroppo finite anche in tragedia. Dobbiamo assolutamente evitare tezione civile della Regione Calabria, Franco Torchia, ad avviare una serie di iniziative di prevenzione d’intesa con il Dipartimento nazionale della Protezione civile ed in collaborazione con la Struttura di protezione civile della Regione Basilicata. Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che da anni si batte per la sicurezza delle scuole, dopo il «comprensibile e giustificato allarme creato dallo sciame sismico che da diverso tempo continua a colpire la zona del Pollino, ai confini tra le province di Cosenza e Potenza», esprime «forte preoccupazione per la condizione di sicurezza delle strutture scolastiche più fatiscenti e obsolete» in particolare dei comuni interessati ai movimenti tellurici, chiede alle Amministrazioni competenti (Comuni, Province, Regione) di voler «disporre una immediata verifica delle condizioni di stabilità di tutti gli edifici scolastici particolarmente a rischio. Lo sciame sismico che sta interessando la vasta area del
Pollino, tra le province di Cosenza e Potenza, deve far aprire gli occhi su quella che è l’emergenza scuole a rischio che va affrontata immediatamente, senza perdere tempo. Sono anni che Diritti Civili si batte per la sicurezza delle scuole. Oggi vogliamo richiamare l’attenzione delle autorità preposte sulla assoluta priorità e urgenza di una verifica immediata delle condizioni di sicurezza delle scuole in particolare in tutti quei comuni interessati dallo sciame sismico e comunque quelli delle province di Cosenza e di Potenza e del resto delle due regioni che hanno edifici scolastici pericolosi, a rischio crollo. Occorre per questo che siano le amministrazioni competenti a intervenire subito con un controllo della stabilità degli edifici scolastici, almeno di quelli fatiscenti, vecchi e particolarmente a rischio. Bisogna fare in fretta. Lo sciame sismico incessante di questi mesi può avere arrecato danni enormi a queste vecchie strutture con il rischio di possibili cedimenti strutturali e crolli.
che si ripetano simili drammi. Bisogna prevenire, soprattutto considerando che oltre il 60% delle scuole in Italia sono a rischio, come più volte denunciato dalla Protezione Civile. Non intervenire e non prevenire in tempo è non solo grave, assolutamente ingiustificato, ma irresponsabile e criminale».
Regionali. Speziali: forti le dichiarazioni di Zavettieri Il senatore del Pdl Vincenzo Speziali, in una nota, interviene sulle parole dell’onorevole Zavettieri in merito alle candidature alle ultime elezioni regionali. «Stupiscono e non poco le dichiarazioni dell’onorevole Zavettieri riguardo la formazione delle liste elettorali, perchè appaiono eccessivamente forti rispetto alla semplice constatazione del Presidente Scopelliti. Il Governatore della Calabria non ha mai fatto mistero di voler rinunciare a candidati "chiacchierati" o conprocedimentiincorso,manifestando semplicemente la sua idea. Inoltre, non è mai stato avanzato alcun dubbio sulla limpidezza dell’onorevole Zavettieri, per il quale parlano la storia politica e quella personale, per cui non comprendo il perche’ dei suoi toni. Forse sarebbe bastato affermare che ci sono concezioni diverse nel formare le liste elettorali e differenti modi di vedere la politica, dal momento
che è importante ribadire come nessunosi voglia sostituire ai magistrati nel giudicare le persone. Sono certo che l’onorevole Zavettieri abbia ben compreso la posizione del Presidente Scopelliti e che concorderà come certe discussioni siano da ricomprendere nella normale dialettica politica».
Anna Bolle
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 27
CALABRIA Cemento depotenziato per linea ferroviaria Il pm chiede nove condanne Nove richieste di condanna a pene variabili dai 2 anni ad un anno e 4 mesi di reclusione sono state chieste nel corso del processo con rito abbreviato sull’utilizzo di cemento depotenziato per la realizzazione del tratto della linea ferroviaria Settingiano-Catanzaro Lido. La condanna a due anni di reclusione e tremila euro di multa é stata chiesta per Eugenio Sgromo, 41 anni, di Curinga, amministratore legale della Euro Bitume, e Sebastiamo Sgromo, 44 anni, amministratore di fatto della stessa società. Ad un anno e quattro mesi di reclusione e alla multa di tremila euro è stata invece chiesta per tecnici e direttori dei lavori, Francesco Caré, 48 anni; Francesco Ferdinando Crocetto (43), Pasquale Petrocelli (36), Filippo
Salvadori (62), Francesco Daniel Muratore (52), Aristodemo Busillo (40), Giancarlo Romani (50). Nell’inchiesta sono indagati anche gli imprenditori Salvatore Mazzei, di 54 anni, e Cesare Ammirato (62), per i quali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Secondo l’accusa, il cemento depotenziato sarebbe stato utilizzato per la realizzazione di alcuni piloni della linea ferroviaria sul fiume Corace, tanto che i tecnici della Procura e gli esperti delle Ferrovie dello Stato, lo scorso anno, avevano indicato una serie di limitazioni alla velocità ed al peso dei convogli per consentire il transito in sicurezza. Gli indagati sono accusati a vario titolo di frode nelle forniture, falso e attentato alla sicurezza dei trasporti. Il processo con rito abbreviato proseguirà il 21 dicembre con le arringhe difensive e la successiva decisione del giudice, Abigail Mellace. Nel procedimento penale le Ferrovie dello Stato sono parte lesa.
L’idea è nata dopo la visita di venerdì scorso di Arlacchi e De Gennaro allo scalo calabrese
Porto Gioia e Interporto Bari C’è possibilità di Joint venture di Carmela Mirarchi Venerdì scorso l’europarlamentare Pino Arlacchi ha fatto visita al porto di Gioia Tauro insieme al presidente dell’Interporto di Bari Davide De Gennaro. Il tour dell’area ha avuto inizio dall’Autorità portuale dove si è tenuto un incontro istituzionale per discutere del porto e delle sue potenzialità nel circuito dei traffici internazionali. Nel corso della riunione sono state illustrate le dotazioni infrastrutturali dello scalo che lo rendono tra i più infrastrutturati del Mediterraneo. Dall’incontro è scaturito il particolare interesse del presidente dell’Interporto di Bari alla creazione una joint venture con Gioia Tauro. L’obiettivo è quello dicreare una via di trasporto intermodale eccellente che possa trasferire i container dalla Calabria al Nord Italia e al Sud Europa, passando da Bari, e viceversa. La riunione interlocutoria, tenutasi all’Autorità Portuale, è poi proseguita martedì scorso a Bruxelles, coordinata dall’europarlamentare Pino Arlacchi, dove ha partecipato il presidente dell’Autorità portuale di Gioia TauroGiovanniGrimaldielavicepresidente della Regione Calabria Antonella Stasi. «Il porto di Gioia Tauro - ha detto l’on. Arlacchi - è un’importante risorsa su cui fare leva per lo sviluppo del Mezzogiorno. Il mio interesse è quello di sviluppare unostrategico sistema intorno allo scalo calabrese che, viste le sue dimensioni internazionali, è chia-
mato a fare da traino nella crescita del Sud d’Italia e dell’intero Paese. A tale proposito, sono molto soddisfatto della possibile sinergia tra il porto di Gioia Tauro e l’interporto di Bari che auspico includa anche lo scalo di Taranto. Ho iniziato ad occuparmi di queste realtà portuali in un’ottica d’insieme con l’obiettivo di creare un unico sistema portuale del Mezzogiorno. Al momento siamo solo all’inizio. E’, infatti, mia volontà continuare questo percorso per affrontare, altresì, lo sviluppo del retro porto e la sicurezza portuale interna ed esterna in successive e specifiche riunioni. Nel corso della visita all’Autorità Portuale ho avuto modo di riscontrare la competenza e l’alta motivazione dell’Ente». Con riferimentoall’incontro di Bruxelles, l’europarlamentare Ar-
lacchi ha poi aggiunto: «Hanno preso parte i più alti funzionari dellaCommissioneEuropeachesi occupano di Gioia Tauro. Hanno manifestato la loro piena soddisfazione rispetto al nostro approccio che risponde esattamente alle aspettative dell’Unione Europea: creare sinergie tra diverse realtà regionali ed interregionali. Del resto, l’Ue copartecipa agli investimenti sul porto di Gioia Tauro con un finanziamento di 300 milioni di euroinpartnershipconlaRegione Calabria. Sono certo che questa crisi momentanea del transhipment sarà superata e a tale proposito chiederò il coinvolgimento del Governo nazionale». Dal canto suo il presidente dell’InterportodiBariDavideDeGennaro ha detto: «L’accordo con il porto di Gioia Tauro è il frutto di un
progetto infrastrutturale che punta, all’interno della programmazione dell’Unione Europea, alla messa in rete di Gioia Tauro e del Mezzogiorno attraverso un sistemaferroviariochecoinvolgeràanche l’intera portualità pugliese. Tutto questo risponde alle esigenze dell’Ue di abbattere i costi economici ed ambientali. L’Interporto di Bari si pone come attore dello sviluppo intermodale fornendo uno studio di fattibilità operativo, economico e finanziario utile a definirne le connessioni tra i porti. Del resto credo che lo scalo di Gioia Tauro sia un’opera molto importante, realizzata con grande lavoro e investimenti. La nostra ambizione è quella di riuscire a metterlo a sistema attraverso lo sviluppodell’intermodalità per garantirle la sua meritata crescita». A chiudere le fila del discorso è il presidente dell’Autorità portuale di Gioia Tauro e della Calabria, ing. Giovanni Grimaldi, che ha manifestato la sua piena soddisfazione: «L’incontro di Bruxelles presso la Commissione Europea è stato molto interessante e proficuo. - ha detto - Mi auguro sipossano gettare le basi per garantire il giusto risveglio delnostro scalo nelle sue attivita’ di transhipment e, soprattutto, nell’intermodalità. Il nostro obiettivo è quello di garantire il pieno coinvolgimento dell’infrastruttura portuale di Gioia Tauro nella crescita economica della Regione Calabria in un sistemacheabbraccil’interaportualità del Mezzogiorno».
BREVI TORINO
PERUGIA
NATALE
Padre arrestato per ’ndrangheta, il figlio è sindaco e si dimette
Ricettazione smaltimento di rifiuti ferrosi, 287 denunciati ci sono anche calabresi
Commissione Pari Opportunità e Soroptimist organizzano "Il diritto all’armonia"
Il sindaco di Leini (Torino), Ivano Coral (Pdl), si è dimesso ieri mattina dall’incarico per le pressioni seguite all’ arresto del padre, coinvolto in una inchiesta sulla ’ndrangheta. «La mia persona, la mia famiglia e i componenti della mia maggioranza ha scritto Ivano Coral in una lettera con la quale ha spiegato i motivi delle dimissioni - sono continuamente soggetti a pressioni esterne su assurdi teoremi che nulla hanno a che fare con il lavoro svolto dalla mia squadra e che rifiuto fermamente». Il padre di Ivano Coral, Nevio, a sua volta già sindaco di Leini, è stato arrestato lo scorso giugno nell’ambito dell’operazione "Minotauro" su infiltrazioni della ’ndrangheta in provincia di Torino.«Sono convinto - ha concluso Coral nella lettera - che il tempo sarà galantuomo».
Sono 287 le persone denunciate per traffico illecito di rifiuti dal Corpo Forestale dello Stato dell’Umbria, coordinato dalla Procura Distrettuale Antimafia di Ancona, nell’ambito della seconda tranche dell’operazione "Iron", legata alla gestione e al trattamento di rifiuti ferrosi, in particolate tra Umbria e Marche. Nel corso delle indagini è emersa una vasta attività di ricettazione e smaltimento di ingenti quantitativi di metalli nobili. I provvedimenti hanno riguardato l’Umbria (18 italiani e 57 nordafricani e albanesi) le Marche (101 italiani e 85 tra nordafricani, macedoni e romeni) ma anche Campania, Lazio, Lombardia, Veneto, Calabria, Emilia Romagna, Toscana, Puglia e Sicilia (13 italiani, 7 tra nordafricani e albanesi).
«In collaborazione con il Soroptimist club di Reggio Calabria, la Commissione regionale per le Pari Opportunità ha deciso di organizzare il concerto di Natale dal titolo "Il diritto all’armonia"». Ad annunciarlo la Presidente della stessa Commissione, Giovanna Cusumano che sottolinea: «Il ricavato dell’evento sarà interamente destinato alla realizzazione di un’aula di ascolto protetto per minori, da donare al Tribunale di Reggio Calabria». L’orchestra ed il coro dell’Istituto Comprensivo "Pascoli-Vitrioli-Ibico" si esibiranno sabato 10 dicembre, alle ore 17,30, presso la sala Nicholas Green di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria.
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28 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
CALABRIA Sanità: emanato il Dpgr che regolamenta procedure di mobilità
Mancini illustra Bilancio Indicate le tre direttrici di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - La seconda Commissione consiliare, "Bilancio, programmazione economica, attività produttive", ha avviato nella sua seduta di ieri la sessione speciale per il Bilancio di previsione 2012. Nel suo intervento, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, che ha presieduto i lavori, ha sottolineato «le particolaridifficoltàfinanziariedel Paese, che anche in Calabria hanno le loro ripercussioni negative». Il presidente Talarico, inoltre, ha esposto ai membri dell’organismo le ragioni «per una rapida definizione del percorso istituzionale di approvazione del Bilancio cui sono intimamente legate le aspettative di molti operatori economici e sociali calabresi in attesa di avere riscontro per le prestazioni effettuate, questioni che potranno ragionevolmente definirsi entro i primi giorni dell’anno nuovo». L’assessore al Bilancio, Giacomo Mancini, che ha condiviso l’impostazione del presidente Francesco Talarico, ha reso note le linee di impostazione del Bilancio 2012 della Regione che, ha detto Mancini «a fronte di una manovra complessiva prossima ai nove miliardi dieuro,prefigura risorsecosì dette disponibili per ottocento milioni di euro, al netto dei trasferimenti nazionali e comunitari. Ancora di menorispettoalloscorsoanno-ha sottolineato Mancini - quando le risorse libere ammontavano a 870 milioni di euro. A causa del difficile quadro economico-finanziario nazionale ed in ossequio ad una sana politica di risanamento, la Giunta ha deciso di pervenire entro il 2014 al pareggio di bilancio. Per raggiungere questo obiettivo ha affermato Mancini - la Giunta regionale ha deciso di individuare gli step necessari, anno dopo anno, evitando così il pericolo di default». L’assessore al Bilancio, inoltre, ha indicato «le tre direttrici su cui muoverà il Bilancio 2012 della Regione: la contrazione del fabbisogno della legislazione vigente in tuttiicampidiattività;lariduzione delle spese; l’aumento delle entrate e la lotta all’evasione fiscale». Mancini, nel prosieguo del suo in-
tervento, ha fornito anche le prime indicazioni di intervento politico-programmatico della Giunta regionale, «in favore del lavoro, a sostegno delle piccole e medie imprese e del sociale. Quin-
A causa del difficile quadro economicofinanziario nazionale ed in ossequio ad una sana politica di risanamento, la Giunta ha deciso di pervenire entro il 2014 al pareggio di bilancio dici milioni di euro - ha detto - saranno destinati per le strutture socio-sanitarie a seguito della separazione dei dipartimenti sanità e servizi sociali; pieno impegno per Gioia Tauro, cui sono stati destinati fondi regionali per otto milioni di euro, nel quadro più ampio dell’Accordo di programma quadro; 3,5 milioni di euro per il distretto agroalimentare della Sibaritide;
cinque milioni di euro per definire contratti con compagnie aeree; tre milioni di euro per la charteristica e tre milioni di euro per coprire il disavanzo del fondo destinato alle patologie particolari in campo sanitario. Con il rispetto dei tempi haconclusoMancini-a partiredal 2 gennaio 2012 saremo pronti a saldare molte delle spettanze sottoscritte in questo anno». Su proposta del Presidente del Consiglio, Francesco Talarico, la seconda Commissione ha approvato il calendario dei lavori per le prossime giornate: lunedì 12 dicembre, sarà dato corso al programma delle audizioni con le forze produttive e sociali della Calabria; martedì 13 dicembre, entro le ore 15,00, è il termine fissato per la presentazione degli emendamenti alla Manovra finanziaria; mercoledì 14 dicembre, la riunione conclusiva per l’esame del Bilancio 2012. Alla seduta di oggi hanno dato il loro contributo i consiglieri: Bova (Misto), De Gaetano (Pd), Censore (Pd), Fedele (PdL), Nucera (PdL), Mirabelli (Misto), Imbalzano (Scopelliti presidente) e Battaglia (Pd).
È stato emanato il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 127 del 2 dicembre che regolamenta le procedure di mobilità derivante dai processi di riconversione delle strutture ospedaliere disposti dal Dpgr n. 18/2010 che prevede il riassetto delle reti assistenziali. Le procedure riguardano tutta l’area della dirigenza del servizio sanitario regionale: medica, veterinaria, sanitaria, tecnica, amministrativa e professionale. Con questo decreto, il Presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti ha inteso garantire correttezza e trasparenza alle procedure che sono state concertate dalla struttura commissariale con tutte le organizzazioni sindacali interessate, i quali hanno sottoscritto, all’unanimità, le norme contenute nel decreto 127.Pertanto, essendo già iniziati i processi di riconversione con la dismissione dei presidi ospedalieri individuati in prima fase dal Dpgr 18/2010, era necessario individuare una precisa regolamentazione degli atti e dei provvedimenti che i direttori generali dovranno adottare per la ricollocazione del personale. Il decreto n. 127 contiene, inoltre, altri importanti disposizioni relative all’acquisizione di personale da parte delle Aziende, oggi impedite dal blocco del turnover attivato, per effetto di legge, dal regime di commissariamento; il decreto dispone, quindi, l’adeguamento delle procedure a quelle previste dall’art. 23 bis del Dl. n. 138/2011 convertito in Legge n. 148/2011, che detta disposizioni per la stabilizzazione finanziaria. Di conseguenza, in base alle procedure previste, le Aziende dovranno rappresentare alla struttura commissariale le carenze organizzative legate a mancanza di personale con la conseguenziale richiesta di acquisizione di specifiche figure professionali. La struttura commissariale, ove condivise, in seguito a specifiche verifiche, le esigenze prospettate avvierà la procedura per ottenere la deroga al blocco del turnover da parte dell’organismo ministeriale deputato.
NEWS
Gestione risorse idriche ed impianti Idv: avevamo denunciato la situazione
Ponte sullo Stretto, Fedele (Pdl): iniziativa di Scopelliti va sostenuta
«LarelazionesullagestionedellerisorseidricheedeirelativiimpiantiinCalabria, redattadallasezioneregionalediControllodellaCortedeiConti,confermaquanto giàdenunciatodalgruppoconsiliareregionalediItaliadeiValori».E’quanto affermanogliesponentidell’IdvinConsiglioregionale(ilcapogruppoEmilioDeMasi ediconsiglieriGiuseppeGiordanoeMimmoTalarico)chericordano«leiniziative intrapreseinAulaattraversounaseriediinterrogazioniemozionidallequali emergonocriticitàevidentinellagestionedell’acquacomebenepubblico.Siamo statiattaccati-puntualizzailgruppodiItaliadeiValori-daesponentidelGoverno regionaleedallastessaSoricalconinterventiquasiquotidianisullastampaconi qualicivenivanoimputatiinesattezzeeatteggiamentipuramentestrumentali. Finalmente,laCortedeiContihaconfermatoampiamenteidubbimanifestati sull’interavicendanellagestionedellerisorseidrichee,inparticolare,sulla incostituzionalitàdellalegislazioneregionalenelsettore,sullaattribuzionealla RegionedellafunzionediAutoritàd’ambitoall’internodellalegge34/2010conun nostroemendamentoabrogativo,respintoinsededidisaminalegislativa,sui mancatiinvestimentiesullaillegittimitàdelletariffeapplicate».«Ciauguriamoconcludonoiconsiglieridell’Idv-cheilGovernoregionalefacciatesorodeirilievi mossidall’Organodicontrolloregionaleeattuiunaseriediinterventilegislativiche possanoriorganizzareinmodoefficientelagestionedellerisorseidrichesul territorioregionale,salvaguardandonelcontempoglientilocalidaeccessivioneri finanziaricherischianodimettereaduraprovaiBilancicomunali».
«Va sostenuta con convinzione l’iniziativa del Governatore Scopelliti di inviare una lettera al presidente del Consiglio, Mario Monti, sollecitandolo a proseguire nel progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto». A dirlo il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, in risposta alle note diramate dal gruppo regionale di Idv e dal consigliere Pasquale Tripodi. «Non ci stancheremo mai di sottolineare - prosegue - le innumerevoli opportunità, per la Calabria, offerte dalla costruzione della maxi-infrastruttura le cui ricadute, sullo sviluppo economico e sociale, sono innegabili. L’ammodernamento della rete ferroviaria e stradale sono, di fatto, strettamente dipendenti dal Ponte. Ma non solo. Chi contesta o chi si oppone al progetto del Ponte non tiene conto dei considerevoli vantaggi anche in termini occupazionali che ne deriverebbero in una Regione, come la nostra, da sempre affamata di lavoro. Ed infine gli stimoli all’indotto che risolleverebbero l’economia asfittica che caratterizza il Mezzogiorno, e la Calabria in particolare, che non si andrebbero ad esaurire con la costruzione stessa dell’opera».
Anna Bolle
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 29
CALABRIA SANITA’ I sindacati: il confronto con la Regione deve essere a tutto campo «Le ricadute negative, su lavoratori e utenti, derivanti dalle scelte finanziarie ed organizzative dettate dal piano di rientro dal debito sanitario, la scarsa attenzione ai problemi dei lavoratori della sanità pubblica e privata , i problemi inerenti il precariato sono stati gli elementi di rottura del confronto al tavolo rappresentato da parte della regione Calabria dall’Ufficio del Piano di rientro» si legge in una nota di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl. «Avremmo voluto una rappresentanza in grado di offrire una interlocuzione completa ed esaustiva in rapporto all’entità dei problemi che incalzano e si appesantiscono giorno dopo giorno.Rifiutiamo un utilizzo del confronto con il sindacato solo quando accordi , ancorchè marginali, sono richiesti dal Tavolo Massicci e nello specifico della convocazione riguardante la rivisitazione dell’accordo sulla mobilità del personale da trasferire nei casi di riconversione degli ospedali. Abbiamo chiesto che siano affrontati i problemi del precariato, inerenti i rinnovi dei contratti e l’immediata verifica dei processi di stabilizzazione effettuati per porre fine ad una situazione che genera incertezza e preoccupazione nei lavoratori e nelle lavoratrici . Non è tollerabile a nostro avviso che il Presidente Scopelliti ed il Direttore generale dr. Zoccali abbiano interlocuzione solo con i datori di lavoro della sanità detta impropriamente "privata" e con le associazioni datoriali del socio-assistenziale. Chiediamo un tavolo in proposito finalizzato a porre fine ai disagi dei lavoratori specie per quanto riguarda la correntezza degli stipendi e l’applicazione del contratto nazionale, a fronte di un atteggiamento ostativo dell’Aiop regionale sulla corretta applicazione del contratto e sull’erogazione degli arretrati. Non troviamo credibile un piano di rientro che a fronte dei sacrifici chiesti ai lavoratori del settore e ai cittadini non si occupi di internalizzazione dei servizi che costano tanto e producono margini di profitto elevatissimi per le varie società che orbitano intorno al mondo della sanità calabrese».
Cgil, Cisl e Uil rendono noto che è partita la mobilitazione nella regione per la protesta
Manovra: effetti devastanti I sindacati scioperano lunedì di Carmela Mirarchi CATANZARO - «In Calabria l’impatto della manovra avrebbe effetti devastanti che impoverirebbero ulteriormente le condizioni già precarie di lavoratori e pensionati». Lo sostengono, in una nota, i segretari generali della Calabria di Cgil, Cisl e Uil, Sergio Genco, Paolo Tramonti e Roberto Castagna. «Abbiamo dato pronto avvio - aggiungono - per predisporre l’ampia adesione e partecipazione dei lavoratori, pensionati, studenti, precari, immigrati alle tre ore di sciopero proclamate per lunedì prossimo, 12 dicembre, ed ai presidi che si terranno dinanzi alle Prefetture della regione. Facciamo appello al mondo del lavoro, agli studenti, alle forze politiche e sociali, agli enti locali e alla società civile perché dalla Calabria si levi la voce di un disagio sociale divenuto insostenibile e che la manovra, senza gli opportu-
Le misure previste dalla monovra per la Calabria segnerebbero un arretramento spaventoso delle condizioni di vita per migliaia di lavoratori e pensionati»
ni aggiustamenti, acuirà maggiormente scaricando ancora una volta i costi del risanamento sul mondo del lavoro, sui pensionati e sulla parte più debole del Paese, deprivata negli anni di risorse e di vere occasioni di crescita e di sviluppo. L’interventoprevistodallamanovra sul sistema previdenziale con l’allungamento dell’età pensionabile e la mancata indicizzazione delle pensione oltre i 935 euro; gli ulteriori tagli sugli enti locali; il pacchetto di nuove tasse, con l’addizionaleIrpef,l’Imu,l’Iva e l’aumento di benzina e gasolio rappresentano una stangata che si abbatterà sulle famiglie come un macigno». «Tali misure per la Calabria - aggiungono Genco, Tramonti e Castagna - segnerebbero un arretra-
mentospaventosodellecondizioni di vita per migliaia di lavoratori e pensionati, che già faticano a far quadrare i propri bilanci con retribuzioni e pensioni sempre più leg-
«Facciamo appello al mondo del lavoro, agli studenti, alle forze politiche e sociali, agli enti locali e alla società civile perché dalla Calabria si levi la voce di un disagio sociale insostenibile»
geresucuidevonocostruireanche solidarietà familiari per chi è privo di lavoro. Siamo convinti che il contributo di mobilitazione che partirà dalla Calabria sarà indispensabile per spingere il Governo Monti a dare alla manovra i tratti di discontinuità e di equità necessari per coniugare le politiche di rigore a misure di coesione sociale che spostino l’asse del risanamento dal lavoro e dalle pensioni ai grandi patrimoni ed alle grandi ricchezze, ai capitali scudati, al contrasto all’evasione fiscale ed al lavoro nero, ai costi impropri delle tante caste e lobby che divorano le risorse pubbliche. Una manovra più equa è possibile. Cgil, Cisl e Uil, insieme, sapranno esigerla, a partire dalla Calabria».
BREVI LAVORO
UNIONCAMERE
BENIGNI
Operai della Smeco protestano sui tetti, non ricevono stipendio da 4 mesi
"Ora Labora! Stop alla Fuga dei cervelli", bando per sostenere l’occupazione
Assessore Tuccio insulta l’attore. Tripodi e Della Seta: si deve dimettere
AlcunioperaidellaSmeco,l’aziendachegestisce diversi depuratori in Calabria, sono saliti sultetto del palazzo in cui ci sono gli uffici della società, a Roges di Rende (Cosenza). Protestano perchè non ricevono lostipendio da quattro mesi. Sul posto i Carabinieri e anche una squadra dei Vigili del Fuoco, che li ha raggiunti sul tetto per convincerli a scendere, visto che fa anche molto freddo. La Smeco è stata recentemente al centro di un’inchiesta giudiziaria della Procura di Paola, che ha anche fatto arrestare due dirigenti per presunti illeciti nella gestione della depurazione.
L’Unioncamere della Calabria promuove il bando denominato ’"Ora Labora! Stop alla Fuga dei cervelli" finalizzato al sostegno dell’occupazione e alla valorizzazione del capitale umano giovanile da impiegare nelle imprese calabresi. Il bando è finalizzato a favorire l’inserimento professionale dei giovani laureati residenti in Calabria al fine di accrescere l’occupabilità e la riqualificazione del capitale umano; facilitare la creazione di nuovi posti di lavoro attraverso lo stanziamento di un contributo finalizzato a incoraggiare l’assunzione nelle aziende. Gli incentivi riguarderanno contributi diretti alle Micro, piccole e medie imprese, ordini professionali, datori di lavoro delle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia, che s’impegnano ad assumere con contratto a tempo indeterminato giovani laureati.
«Non si sono scuse che reggano. Le parole dell’assessore comunale di Reggio Calabria Luigi Tuccio, che su Facebook si è scagliato contro Roberto Benigni, chiamando in causa ebrei, miliardari e comunisti, si commentano da sole e impongono le sue immediate dimissioni». Lo sostiene, in una nota, il segretario regionale del Pdci, Michelangelo Tripodi. «Ogni minuto che passa senza che Tuccio si dimetta - aggiunge Tripodi - è uno schiaffo alla civiltà del nostro Paese». «Gli insulti antisemiti a Benigni dell’assessore di Reggio Calabria, Tuccio, sono un’efficacissima autobiografia di chi li ha pronunciati, nella quale è difficile decidere se prevalga un altissimo tasso di fascismo o di imbecillità».Losostiene,inunadichiarazione,ilsenatore del Pd Roberto Della Seta, componente della Commissione diritti umani.
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Rosa Voci
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30 il Domani dello Sport Giovedì 08 Dicembre 2011
CALABRIA Finanziamento "mezzanino" Un vantaggio per le imprese di Carmela Mirarchi CATANZARO L’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi ha commentato l’approvazione da parte della giunta, nella seduta di ieri, dell’attivazione dello strumento "mezzanino" che prevede operazioni di finanziamento a medio-lungo termine, a condizioni di costo concorrenziali. «Il finanziamento mezzanino - ha detto Caridi - può rappresentare uno strumento estremamente vantaggioso per le imprese caratterizzate da un certo fabbisogno finanziario legato a un processo di sviluppo aziendale in quanto rappresenta un finanziamento stabile all’impresa che, per la durata, le modalità di rimborso e la sua remunerazione, si colloca in una posizione intermedia tra i prestiti di tipo tradizionale e il capitale di rischio. In particolare, l’obiettivo prefisso dal suo impiegoèquellodiincrementarel’offertadioperazionidifinanziamento a medio-lungo termine, a condizioni di costo concorrenziali, al fine di sostenere le PMI calabresi nell’attuazione di programmi di
investimento volti al rafforzamento competitivo». L’assessore Caridi ha sottolineato inoltre «con particolare soddisfazione» le motivazioni ed i criteri che hanno indotto la Giunta regionale, presieduta dal GovernatoreScopelliti,adistituire il "Fondo regionale per il sostegno agli investimenti delle Pmi regionali attraverso il "Mezzanine financing", dotato di un contributo finanziario pari a 25 milioni di euro.«IlGovernoregionale-hadetto Caridi - in un momento di particolare crisi ed in un contesto di congiuntura economica negativa, ha ritenuto di dover migliorare le condizioni atte a sostenere la competitività dei sistemi produttivi e delleimpresenonchélecondizioni di accesso al credito da parte delle stesse anche attraverso azioni per la promozione e l’utilizzazione di strumentidifinanzainnovativa.In questa ottica il mezzanino rappresenta uno strumento innovativo, congeniale al fabbisogno finanziario di un gran numero di piccole e medie imprese relativamente consolidate ed in fase di espansione, le cui prospettive presentano elementi di sufficiente solidità.
Quale soggetto gestore del Fondo è stato individuato Fincalabra spa, organismo in house della Regione Calabria, mentre la definizione delle disposizioni attuative ed operative sarà curata dal Dipartimento Attività produttive, previa consultazione del tavolo del partenariato. Secondo Caridi, «per il sistemaeconomicoefinanziariocalabrese lo strumento del mezzanine financing può costituire un’opportunità, un’alternativa finanziaria a quelle già esistenti, per le problematiche di finanziamento e di sviluppo, inserendosi nel quadro complessivo della strumentazione più tradizionale a supporto del funzionamento e della crescita dell’impresa. Per questo il mezzanino si inserisce a pieno titolo nel quadro degli interventi che la Regione, nel rispetto di una strategia disegnata dal governo regionale su indicazioni del Presidente Scopelliti, sta attuando per far fronte alla grave fase recessiva che sta pesantemente condizionamento il sistema economico regionale, con effetti significativamente negativi sulle performance delle imprese regionali».
Magarò: l’azione di Scopelliti nel settore sanitario è necessaria Salvatore Magarò, consigliere regionale della Calabria e Presidente della Commissione contro la ’ndrangheta, interviene con una ichiarazione sui temi della sanità, affermando che «in quasi 41 anni di regionalismo, il settore ha disegnato, più di altri una parabola discendente. Negli anni, - spiega - la corruzione da un lato e il sistema di clientela dall’altro, uniti alle distorsioni operate dalla ’ndrangheta, si sono insidiati robustamente nel settore, impadronendosi dei suoi meccanismi e contribuendo in maniera preponderante all’aumento della spesa, alla costruzione di un debito che, di anno in anno è lievitato, all’abbassamento del livello dei servizi. Eppure - aggiunge - proprio nel settore della sanità si gioca la capacità e la credibilità degli eletti. Lo ha capito bene - secondo Magarò - il governatore Scopelliti che ha deciso di far prevalere l’interesse generale a dispetto di tutto e tutti. E l’interesse, nel settore della sanità coincide con il diritto alla salute, costituzionalmente garantito, nella sua accezione più ampia, che lo vuole tra i diritti fondamentali dell’individuo e tra gli interessi della collettività. Tradotto: servizi efficienti e sicuri per tutti, accesso dell’utenza ulteriormente facilitato per le fasce disagiate, partecipazione alla spesa in ragione della capacità contributiva, individuazione degli sprechi perchè solo attraverso il monitoraggio della spesa, è possibile intercettare quelle risorse che possono essere reinvestite in maniera più oculata e produttiva».
Anna Bolle
Giovedì 08 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 31
CALABRIA REGIONE La delibera consente di snellire le procedure e di attivare rapidamente gli interventi
Confronto con gli studenti sui 40 anni di attività della Regione Calabria
Valorizzazione dei beni culturali Ok della Giunta, stanziati 28 mln di Carmela Mirarchi
Aprire un confronto con i giovani chiedendo il loro giudizio sulle iniziative che la Regione ha varato in questi primi 40 anni per rispondere alla domanda di crescita e sviluppo della Calabria e sul livello di raggiungimento degli obiettivi consacrati nell’art. 2 dello Statuto; sollecitarli ad esprimere personali proposte rispetto ai loro bisogni ed aspettative. Questo, in sintesi, il tema del secondo concorso per le scuole promosso dal Consiglio regionale della Calabria di concerto con l’Ufficio scolastico regionale. «Si prosegue, dunque, lungo il percorso già tracciato per accorciare la distanza tra cittadini ed Istituzioni - ha detto il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico. Dopo l’edizione del 2011 dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia ed al quarantesimo anniversario della nascita delle Regioni, oggi chiediamo agli studenti di contribuire con le idee e proposte - che solo i giovani sanno esprimere con creatività e passione - alla costruzione della Calabria futura». «L’iniziativa - ha spiegato il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio - intende promuovere la sensibilizzazione dei giovani allievi per un maggiore protagonismo nell’esercizio della cittadinanza attiva e consapevole anche attraverso lo studio della realtà politica, economica, sociale e culturale di cui fanno parte». Ma ecco il titolo del concorso su cui dovranno misurarsi i giovani studenti della Regione: "Lo Statuto regionale condensa le ragioni fondamentali su cui si fonda l’ordinamento della Regione Calabria. Con riferimento ai primi quarant’anni di vita dell’Istituzione regionale esprimi una personale riflessione sulle azioni fin qui svolte dalla Regione Calabria per il raggiungimento degli obiettivi in particolare indicati dall’art. 2 dello Statuto e offri un tuo contributo di proposta rispetto ai bisogni ed alle aspettative dei giovani calabresi". Il 31 marzo 2012 è il termine perentorio di scadenza per la presentazione della domanda riservata agli studenti che frequentano il triennio delle scuole secondarie, statali e paritarie, di secondo grado della Calabria.
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CATANZARO - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Programmazione Giacomo Mancini, ha approvato una delibera che consente di snellire le procedure e di attivare in tempi rapidi gli interventi inseriti nell’Atto di indirizzo per la valorizzazione e la tutela dei beni culturali calabresi varato dall’Esecutivo nel marzo scorso. Detti interventi, previsti dai Piani Integrati di Sviluppo Regionale del Por Calabria Fesr 2007/2013, comportano un impegno programmatico complessivo pari a circa ventotto milioni di euro. Grazie alla delibera approvata dalla Giunta «si potrà ora passare rapidamente alla fase attuativa del Piano di completamento e valorizzazione dei beni culturali calabresi, piano che riguarda, tra l’altro, le aree archeologiche,laretedeicastelliegli itinerari religiosi. La delibera approvata dalla Giun-
Grazie alla utilizzazione ragionata dei fondi Por ed attraverso Pisr sarà possibile promuovere la conoscenza del patrimonio calabrese
Il Governatore Scopelliti e l'assessore Mancini
ta consente infatti di integrare in maniera organica gli interventi di completamento con quelli di valorizzazione dei beni nonché di predisporre un Piano di gestione degli stessi beni che assicuri, nel tempo, la migliore fruizione da parte del pubblico e la massima valorizzazione di un asset che è certamente strategico anche per il rilancio del turismo nella nostra regione. I beni culturali, in pratica, come elemento trainante e non più come elemento marginale, non valorizzato, non inserito nel contestodiunaoffertaculturaleeturistica che dovrà invece essere il fiore all’occhiello di una regione che
vuole cambiare, crescere e dare di sé una immagine sempre più positiva e propositiva». «La volontà del Presidente Scopelliti e della sua Giunta - ha detto Mancini- è, come è noto, quella di valorizzare al
La delibera approvata dalla Giunta consente di integrare in maniera organica gli interventi di completamento con quelli di valorizzazione
meglio tutte le potenzialità della nostra regione. Finora era mancata una organica politica di valorizzazione dei nostri beni culturali e, attraverso di essi, della nostra storia e delle nostre tradizioni civili e religiose. Ora, grazie alla utilizzazione ragionata dei fondi Por ed attraverso Pisr che puntano alla conservazione ed alla valorizzazione deinostribeniculturali,saràpossibile invertire la tendenza promuovendo la conoscenza del patrimonio di cui la Calabria dispone, assicurando le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione del patrimonio stesso, incentivando lo sviluppo della cultura e del turismo».
BREVI ARTIGIANATO
LA PRECISAZIONE
LAVORO
Ben 60 aziende calabresi parteciperanno a "L’Artigiano in Fiera 2011"
Nucera: modifiche alla legge sulle provvidenze agli invalidi erano necessarie
Rappoccio: Afor e Consorzi di Bonifica devono costituire le priorità dell’Agenda Politica
La Regione Calabria, attraverso l’assessorato programmispecialiUE,conlacollaborazionetecnica e operativa di Unioncamere Calabria, supporta la partecipazione di una nutrita rappresentanza di aziende calabresi alla mostra mercato "L’Artigiano in Fiera 2011" dal 3 all’11 dicembre. «Oltre sessanta aziende calabresi partecipanti, sedici edizioni di successo, 3.000 artigiani provenienti da 110 paesi del mondo, 9 padiglioni del nuovo polo fieristico a Rho. Questa, in cifre, - si legge in una nota di Unioncamere - l’edizione 2011 della rassegna milanese che promuove e valorizza la cultura dell’artigianato. Le aziende calabresi avranno a disposizione circa 700 m2 per esporre al meglio le proprie eccellenze e far conoscere specialità gastronomiche, sapori tradizionali, manufatti, lavorazioni artistiche di vetro e ceramica, bigiotteria e quanto di più esclusivo e peculiare è presente nella loro vasta gamma di prodotti per attrarre l’ interesse ed i consensi dei numerosi visitatori che affolleranno nel periodo natalizio l’imperdibile mostra mercato internazionale».
«Sul tema delle provvidenze a favore dei lavoratori e delle lavoratrici deceduti o gravemente invalidi a causa di incidenti sul lavoro era necessaria edurgente una rivisitazione dei contenuti della legge». E’ quanto afferma il Segretario-Questore del Consiglio regionale della Calabria Giovanni Nucera, illustrando le modifiche alla legge regionale n.11 del 26 febbraio 2011, che egli aveva allora proposto, approvate dal Consiglio regionale nel corso della sua ultima seduta. «Si tratta di modifiche ed integrazioni - spiega - che fissano nuove modalità e criteri per il riconoscimento a favore di lavoratori vittime o gravemente invalidi a causa di incidenti sul lavoro avvenuti in Calabria, o fuori dalla Calabria, ma che riguardano lavoratori residenti in regione, con l’indicazione che non si tratti di soggetti già ammessi a godere di prestazioni analoghe a quelle individuate dalla legge appena rivista. Sono certo che le modifiche rappresentino specularmente gli orientamenti che il centrodestra calabrese ha inteso perseguire da subito».
«Afor e Consorzi di Bonificadevono costituire le priorita’ dell’Agenda Politica Regionale». E’ quantodichiara,inuncomunicato,ilconsigliere regionale Antonio Rappoccio (Insieme per la Calabria). «Ho seguito con particolare attenzionel’evolversidellavicendainerenteilmancato pagamento delle mensilità precedenti agli operai dei Consorzi di Bonifica. Per questo dice Rappoccio - meritano un giusto riconoscimento per il loro impegno l’assessore Michele Trematerra e tutta la Giunta Regionale, finalizzato a trovare una soluzione a questa drammatica vicenda che coinvolge oltre 2000 operai. Il parziale pagamento delle spettanze arretrate e la collocazione in cassa integrazione - prosegue Rappoccio - devono costituire delle soluzioni tampone volte a generare una riforma dell’intero settore che consenta la giusta valorizzazione di questi lavoratori che costituiscono la base portante del sistema economico-produttivo regionale».
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