Mercoledì 09 Marzo 2011
Anno XIV - Numero 67
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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
REGIONE
L’INTERVISTA
Attività produttive, Caridi presenta il piano triennale
IL FATTO Intimidazione a Salvatore Magarò ondata di solidarietà: devi resistere
Matteoli: l’Italia non cresce se non cresce il Mezzogiorno
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di Alessandro Caruso a pag » 7
Mega operazione condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Ros, insieme alla Squadra mobile della Questura reggina
‘Ndrangheta, arresti in tre continenti Ben 41 le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip. Il plauso dei ministri Alfano, Maroni e La Russa L’INTERVENTO
Intervenire sui prezzi rimodulare le accise
Germania, Svizzera, Australia e Canada: sono i quatto Paesi in cui le cosche della provincia di Reggio Calabria gestiscono i loro affari con la complicità degli affiliati che vi risiedono e con cui sono in stretto collegamento a pag » 8
FUGA DALLA TUNISIA
di Pier Luigi Bersani
ULTIM’ORA
segretario nazionale Pd
Incidente stradale, muore un trentenne a Mammola
Nei bilanci delle famiglie e delle imprese sta pesando sempre di più l’aumento dei carburanti, che d’altra parte sta facendo incassare più soldi allo Stato mediante l’Iva. Bisogna neutralizzare questo circuito che rende l’esecutivo compartecipe di un aggravio di costi per i cittadini. Chiediamo da tempo che si applichi la norma prevista dal governo Prodi con la Finanziaria del 2008 che consente, con un semplice decreto del ministro dell’Economia, di rimodulare le accise ogni trimestre utilizzando a copertura l’extra gettito dell’Iva. Più in generale è tempo che si intervenga per alleviare l’impatto sulle famiglie dell’aumento dell’inflazione che stiamo registrando e di interrompere l’alleanza del governo con interessi corporativi. Occorre intervenire sul sistema dei prezzi, dai farmaci ai carburanti, alle assicurazioni, ai trasporti.
MAMMOLA - Una persona è morta ed altre due sono rimaste ferite in un incidente stradale accaduto sulla superstrada Jonio-Tirreno, nei pressi dello svincolo di Limina, nel territorio di Mammola. La persona deceduta è Domenico Palaia, di 30 anni, di Laureana di Borrello, che era alla guida di una Fiat Tempra che, per cause in corso d’accertamento, si è scontrata frontalmente con un furgone carico di legna. Dei tre feriti, uno viaggiava sulla Tempra insieme a Palaia e gli altri due erano a bordo del furgone. I feriti sono stati portati nell’ospedale di Locri. A causa dell’incidente sul posto si sono creati lunghi incolonnamenti. I rilievi sono stati fatti dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, mentre il personale dell’Anas ha provveduto alla gestione della circolazione.
La storia di Tina, tedesca di Dusseldorf ROMA - Scappano sui barconi. Ma non sono solo maghrebini. C’era pure una bellissima tedesca alta e bionda, con una bimba di 9 anni in braccio, fra i mille tunisini sbarcati l’altra notte a Lampedusa. Lei è Tina Rothkamm, arrivata in Italia dopo 24 ore di traversata. È una insegnante di Dusseldorf volata nell’isola di Djerba per riprendersi la figlia, Amira Jasmine, e adesso in fuga dal marito tunisino, dopo un divorzio e una contrastata causa giudiziaria.
SOVERATO Processo per spaccio di droga tre condanne e tre assoluzioni a pag » 11
ROSSANO Riconversione centrale, si apre il confronto La soddisfazione dell’Enel per la decisione a pag » 20
CATANZARO Imprenditore accusato di violenza sessuale si difende: volevo solo baciarla a pag » 14
IL COMMENTO
Rischio dissesto idrogeologico azioni concrete di Francesco Cava presidente Ance Calabria
Il dissesto idrogeologico si sta rivelando, dopo i recenti fatti di cronaca, come una delle più gravi emergenze sulla quale è necessario interveniretempestivamente,conserietà e concretezza, ma soprattutto ponendo in essere strumenti idonei a prevenire episodi che stanno provocando numerose vittime e danni molto elevati alla già debole economia regionale. La quasi totalità del territorio calabrese è, infatti e purtroppo, interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico a causa dei forti dislivelli di cui è caratterizzato oltre ad essere geologicamente "giovane". Negli ultimi decenni, il progressivo abbandono dei territori montani e la progressiva urbanizzazione di aree un tempo disabitate che, spesso, ha interessato aree in prossimità dei corsi d’acqua o di zone in frana, ha aumentato notevolmente l’esposizione del territorio al rischio idrogeologico. Basti pensare, all’ultima alluvione abbattutasi lo scorso 1 marzo a Reggio Calabria che ha provocato la morte di una persona e danni ingentissimi. Per questo l’Ance Calabria ha deciso di scendere più concretamente ed attivamente in campo per fornire il suo contributo a risolvere problemi che non solo danneggiano il territorio ma che costituiscono una seria e continua minaccia per l’incolumità della popolazione calabrese. I dati, infatti, che si desumono dal 2° rapporto Ecosistema Rischio 2010 evidenzia come il rischio frane e alluvioni... continua a pag » 2