il domani

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Domenica 09 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 126

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CENERI

ENTI LOCALI

Torna l’allarme anche in Italia Saltano 5mila voli in sud Europa

L’INTERVISTA

Bloccata nelle casse di 107 comuni la cifra di oltre 31,6 miliardi di euro

«La Catanzaro turistica è in salute» Parla l’assessore Roberto Talarico

a pag » 17

di Roberto Carli a pag » 23

di Ludovico Casaburi a pag » 25

Idv rilancia dopo il risultato delle elezioni regionali e si prende lo spazio dell’opposizione lasciato vuoto dal Pd in declino

Di Pietro punta sulla Calabria Callipo: lunedì lanceremo un patto etico-politico con i calabresi sui grandi temi e sulle grandi emergenze L’EDITORIALE

Crisi economica Attenti: esplodiamo come la Grecia

«Per Idv, alle scorse regionali - ha sostenuto Callipo - ha votato la gente libera di Calabria. Il risultato è stato straordinario se pensiamo che non avevamo apparati di clientele. Ora sarà importante fare opposizione vera» di Alessandro Caruso a pag » 4

ORA HANNO PAURA In arrivo 38 milioni di euro per l’edilizia scolastica

di Guido Talarico

La crisi greca ha e avrà un impatto molto negativo su tutta l’Europa, che si acuirà in territori sottosviluppati ed economicamente depressi come la Calabria. Il perché è semplice, tuttavia pochi sembrano realmente percepirne la gravità. L’origine dell’implosione subita dai nostri dirimpettai risiede nel debito pubblico. I greci hanno speso fino a svuotare le già indebitate casse dello stato ed arrivare al crack. L’Europa, per salvare se stessa, è intervenuta finanziariamente, ma ha imposto agli eredi dell’astuto Ulisse un piano di tagli da lacrime e sangue. Della serie: chi semina vento raccoglie tempesta. La ricaduta su di noi però sarà altrettanto pesante. Forse non avremo i moti di piazza... segue a pag » 5

Dopo le decisioni del vertice europeo che confermano i nuovi passi a sostegno dei Paesi nei guai e dell’euro, la Commissione europea farà gli straordinari oggi per mettere a punto i meccanismi concreti. I mercati hanno ormai dimostrato di non credere alle parole.Per la crisi, il premier e Sarkozy rinunciano al previsto viaggio a Mosca.

CATANZARO - Prosegue, senza soste, il concreto impegno della Giunta regionale guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti, in tema di edilizia scolastica. Dopo la positiva azione dei giorni scorsi del vicepresidente Antonella Stasi in Conferenza dei Presidenti, - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, in un incontro a Roma, presso il ministero per la Pubblica Istruzione, ha definito unaccordo per circa 38 milioni di euro a favore dell’edilizia scolastica calabrese. All’incontro con i direttori generali del ministro Gelmini ha partecipato il dr. La Spada, dell’Autorità di gestione del Pon. E’ stato proprio La Spada ad assicurare lo stanziamento di fondi nazionali.

di Carlo Bassi a pag » 24

a pag » 6

Domenica di straordinari in commissione

L’INTERVENTO

Vecchia Europa adesso serve una unione politica di Aurelio Misiti deputato presidente Pro-Calabria

Siamo profondamente turbati e solidali con le famiglie dei tre lavoratori bancari greci che sono stati uccisi da manifestanti violenti, infiltrati nei cortei di protesta pacifica dei cittadini di Atene. Queste morti a noi calabresi ci toccano da vicino per tanti motivi. Sono nostri fratelli anche di sangue ma soprattutto sono fratelli nella tragedia della crisi economica che colpisce loro anche per gravi responsabilità della classe dirigente. Tutto come da noi. Ma la Grecia oggi e un simbolo negativo per l’Europa, che ancora non è né carne né pesce. Non se ne cura di un paese che produce 80 e consuma 100, per il semplice motivo che non c’é uno straccio di direzione politica istituzionale europea. A mio giudizio il quasi fallimento della Grecia può verificarsi solo per questo. La Calabria, pur producendo 70 e consumando 100, non può fallire perché fa parte di uno stato unitario. Da questi accenni ne derivano due insegnamenti: la crisi greca deve indurre i paesi leader europei a rinunciare ai propri egoismi e mollare via via la propria sovranità a favore di un governo politico del Continente. Altrimenti, nell’economia globalizzata, possono essere travolti anche i paesi più forti. Il secondo più modesto insegnamento è per i meridionali. Non possiamo continuare a vivere assistiti. Il tempo è scaduto. Dobbiamo affrontare sacrifici anche ideali e abbandonare tabù fuori del tempo in termini di contratti di lavoro, rinunciare al superfluo, ricordando a noi stessi che nel giro di pochi anni dobbiamo produrre 100 per poter consumare altrettanto.


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA - A 60 ANNI DALL’EUROPA DI SCHUMAN L’Ue nel momento più drammatico della sua storia di R. Angelilli e G. Pittella*

A 60 anni dalla dichiarazione di Robert Schuman che diede origine alla Comunità del carbone e dell’acciaio e con essa al processo di integrazione europea, l’Unione attraversa il momento più drammatico della sua storia. La crisi dei mercati finanziari internazionali, che dopo aver pesantemente ridimensionato le principali economie occidentali sta minando la credibilità e la tenuta dei titoli sovrani di alcuni paesi di Eurolandia, rischia di travolgere la stabilità monetaria conquistata al costo di grandi sacrifici politici e economici con la creazione dell’Euro. Una drastica svalutazione della moneta unica scatenerebbe un effetto domino che dai paesi più deboli rischierebbe di travolgere anche le roccaforti tedesche e francesi dell’Euro, che sarebbero costrette a decretarne probabilmente la fine. Il processo d’integrazione europea subirebbe una regressione senza ritorno, con i singoli

governi costretti a salvaguardare individualmente i propri bilanci e le proprie monete senza più l’ombrello e la forza della solidarietà europea, ormai senza risorse adeguate per arginare il default di grandi paesi come la Grecia, il Portogallo, la Spagna, l’Irlanda, forse l’Italia. Ecco perché Atene è oggi la trincea su cui si gioca l’avvenire dell’Europa. Quest’anno il 9 maggio non può purtroppo essere solo la celebrazione di una festosa ricorrenza, ma l’inizio di una nuova strategia e di un chiarimento coraggioso. Lo stesso che portò i padri fondatori a dare vita a un’alleanza allora inimmaginabile tra popoli che si erano fino ad allora combattuti sanguinosamente per un secolo, sottraendo le materie prime alimento dell’apparato della guerra moderna al controllo dei singoli Stati e affidandolo a un’Alta autorità. L’Ue deve cogliere il drammatico monito della crisi greca per avviare una vera politica eco-

COSE DELL’ALTRO MONDO

di Carlo Bassi

Al Fayed vende Harrods: niente lutto il 31 agosto Ci eravamo ormai abituati alle vetrine di Harrods listate a lutto il 31 agosto, il giorno in cui il proprietario Al Fayed piangeva la morte del figlio Dodi in auto con la principessa Diana nel sottopassaggio di Parigi. È presumibile che non accadrà più, visto che il miliardario egiziano ha definitivamente deciso di mollare e di vendere i più celebri grandi magazzini del mondo. L’offerta era di quelle che difficilmente si possono rifiutare: un miliardo e mezzo di sterline. A chiunque abbia un minimo di bernoccolo per gli affari non sfuggirà che si tratta di un buon affare. Anche tenendo conto dell’inflazione, è un buon ritorno sull’investimento, il 500 per cento, avendoli pagati 300 milioni nel 1985. Ma questo simbolo londinese al pari del Big Ben e di Buckhingham palace, si illuminerà di mille luci per altra gente che di inglese ha ben poco: la Qatar Holding, il colosso costruito sul petrolio che tra l’altro ha contribuito recentemente a salvare Barclays Bank dal collasso. Immigrati anche loro, ma immigrati "bene", dunque non certo del tipo che tutti i partiti alle elezioni politiche di giovedì hanno più o meno promesso di arginare. Al Fayed continuerà a sognare la cittadinanza britannica che insegue da 25 anni e che gli hanno sempre negato.Così impara ad accusare i servizi di avergli ucciso figlio e futura nuora.

nomica e finanziaria comune che oggi si poggia sulla sola stampella della moneta unica, concordare con gli Stati Uniti una nuova regolamentazione dei mercati con un ridimensionamento del peso delle agenzie di rating sulla valutazione dei titoli pubblici e avviare una governance economica e fiscale comune. Si devono rafforzare i meccanismi per aumentare la capacità di risposta. Il bilancio comunitario è ancora inadeguato a realizzare i grandi assi di sviluppo individuati dall’Unione Europea a livello progettuale e di indirizzo in settori cruciali come la ricerca, l’innovazione, l’energia, l’ambiente, le reti infrastrutturali virtuali e reali. E’ impellente rafforzare le fondamenta della casa europea, quando dalle elezioni in paesi-chiave come la Germania e l’Inghilterra emergono spinte a compiere passi indietro. Non si può continuare a rimandare le riforme di maggiore importanza continuando a tenere un livello di ambizione politica ai minimi termini, come nella crisi greca. Un reale rafforzamento della governance passa attraverso la realizzazione di una politica per la crescita, strumenti finanziari adeguati per sostenerla,una politica per la gestione delle emergenze. L’introduzione degli Eurobond, affidandone la supervisione alla Banca Centrale europea, potrebbe portare nella disponibilita’ del bilancio europeo mille miliardi di euro, dieci volte l’ammontare del prestito concesso al Tesoro greco. Attraverso le eurobbligazioni si riuscirebbe a recuperare sul mercato la liquidità necessaria a sostenere un aumento importante della spesa pubblica per rilanciare gli investimenti strategici europei. Per quanto riguarda la gestione delle emergenze, l’istituzione di un Fondo monetario europeo costituirebbe una soluzione sensata per proteggere in primis gli interessi dei Paesi con finanze pubbliche sane e per offrire una risposta al più generale problema del deterioramento delle finanze pubbliche. Siamo ancora convinti dell’ideale di un’Europa rispettosa della libertà e dell’identità di ciascuno popolo, ma gestita applicando il principio per cui "ciò che può essere meglio fatto in comune, deve esserlo". *Vicepresidenti Parlamento Ue

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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

PRIMO PIANO Il partito dipietrista, con Callipo, annuncerà da Cosenza la nuova linea

L’Idv ricomincia dal patto etico e politico con i calabresi di Alessandro Caruso RENDE - Chi pensava che dopo il risultato elettorale modesto si fossero ritirati si è sbagliato di grosso. L’Italia dei valori ieri ha annunciato che da domani ripartirà la loro avventura politica calabrese sull’onda del banco di prova avuto con le elezioni regionali. Lo ha fatto attraverso il suo consigliere regionale Domenico Talarico, che ha fissato a Cosenza l’appuntamento per presentare il patto etico politico, una trovata per catalizzare le attenzioni di simpatizzanti, sostenitori e votanti e rilanciare il partito. La notizia è stata data ieri nel corso di un meeting a cui ha preso parte anche Callipo. La fiducia in lui non è affatto scomparsa. Anzi, gli attestati di stima non sono mancati, come gli appelli a continuare a fare politica nelle file dell’Idv. «Per Idv, alle scorse regionali - ha soL’Italia dei stenuto Callipo - ha votato la gente libera di Calabria. Il risultato è valori ieri ha stato straordinario se pensiamo che non avevamo strutture annunciato poderose alle spalle, né pacchetti che da di tessere, né apparati di clientele. Ora sarà importante fare opposidomani zione vera, non pregiudiziale, ma vera. Chiederò che le delibere di ripartirà la Giunta,soprattuttoquellerelative loro avventura a incarichi, siano rese pubblipolitica dopo che». Mentre i loro "amici" del Pd, amil’esame delle ci in tutto il Paese meno che in Calabria, si disgregano e cominelezioni ciano a parlare addirittura di commissariamento del partito, regionali Italia dei valori, al contrario, fa capire che, come a livello nazionale, vuole far pesare le sue posizioni e rivendicare un ruolo da protagonista tra i banchi dell’opposizione in Consiglio regionale. Il filo da torcere, quindi, sembra assicurato. Talarico lo ha ripetuto a chiare lettere: «Siamo qui per ripartire. Ho scommesso sul voto d’opinione, convinto che in Calabria ci fosse anche un voto libero, cui dare nuovi punti di riferimento. I risultati mi hanno dato ragione. Ho avuto ragione anche di quanti in questi anni hanno fatto di tutto per soffocare la mia voce critica». Lunedì, quindi, lanceranno la nuova linea di partito sotto forma di patto con la popolazione calabrese. Alla base di tutto vi è la condivisione delle vedute sui grandi temi e sulle grandi emergenze: «Cominceremo a lavorare - ha continuato

De Magistris e Pippo Callipo, due colonne portanti dell'Idv calabrese

Talarico - con l’ausilio di tecnici, esperti di settore, accademici, per trasformare le nostre idee in proposte concrete e progetti di legge. La nostra sarà un’opposizione per costruire». Un appello, chiaramente, è stato rivolto all’"ariete" Pippo Callipo: «A Callipo chiediamo di non abbandonare il campo, di stare con noi per costruire l’alternativa di domani». Anche Ignazio Messina, il commissario regionale del partito, ha diramato le convocazioni all’incontro di lunedì per lanciare il patto etico politico. E lo ha fatto rivolgendosi a alla società civile e anche al mondo della ricerca, dell’università, del volontariato, dell’impresa «e chi ne farà parte - ha detto - si adopererà ad elaborare proposte di governo nel territorio calabrese partendo dagli enti locali». Saranno presenti, oltre a Messina e Talarico, i consiglieri regionali Giuseppe Giordano, Mimmo Talarico ed Emilio De Masi. Ci sarà anche Maurizio Feraudo, responsabile organizzativo regionale per i tre referendum dell’Italia dei valori: «Con la raccolta delle firme diamo ai cittadini - ha affermato Messina - la possibilità di esprimere democraticamente la loro volontà popolare su questioni vitali e restituiamo loro la parola per difendere la salute, l’uguaglianza di tutti di fronte alla legge e il diritto all’acqua come bene fondamentale dell’umanità e non come business di poche società private». Gli altri spunti su cui l’Idv promette battaglia li ha sottolineati Talarico: «Se la nuova Giunta insisterà sul ponte dello Stretto - ha concluso - faremo opposizione durissima. Se vorranno ripristinare il consigliere supplente, faremo le barricate. Intanto abbiamo già presentato due proposte di legge per introdurre il question time anche in Consiglio e per riprendere televisivamente le sue sedute».

«Cominceremo a lavorare ha continuato Talarico - con l’ausilio di tecnici, esperti di settore per elaborare proposte di legge»

Anche a Lamezia raccolta firme per i tre referendum L’Idv continua l’iniziativa dei referendum sui tre temi di punta su cui sta costruendo una battaglia politica. Dopo il primo weekend e i 1000 banchetti, arriva il secondo fine settimana di raccolta firme: per i tre referendum ci saranno nelle piazze italiane più di 600 tra gazebo e altri punti di raccolta, dove si potrà andare a firmare contro il ritorno dell’energia nucleare, la privatizzazione dell’acqua e il legittimo impedimento. La raccolta firme andrà avanti, tra appuntamenti importanti ed eventi informativi, fino al 20 luglio. «Se rimarrà la norma sul legittimo impedimento non saremo più tutti uguali davanti alla legge perché al magistrato di fatto verrà impedito di processare Berlusconi ed i ministri - dice Daniela Tolomeo, responsabile del gruppo donne della provin-

cia di Catanzaro -. Se non difendiamo l’acqua pubblica ci allontaneremo dai bisogni dei cittadini per svendere un bene prezioso come l’acqua alle multinazionali. Se non blocchiamo il nucleare spenderemo soldi inutili e metteremo a rischio le nostre città». Anche Lamezia Terme ospiterà il punto di raccolta, il gazebo dell’Idv sito su Corso Giovanni Nicotera, che vedrà impegnata tra gli altri, l’avv. Daniela Tolomeo in qualità di rappresentante provinciale del gruppo donne Idv presente in prima persona a raccogliere le firme per sondare e sensibilizzare l’opinione pubblica lametina su tre tematiche sociali essenziali e far capire che lo strumento refendario deve essere, come sostiene il loro partito, rafforzato e sostenuto proprio dagli stessi cittadini, rappresentando uno strumento di partecipazione diretta alla formazione delle leggi dello Stato, che ha ancora forza e vigore della diretta manifestazione di volontà dell’elettorato nei confronti del proprio governo. «Queste proposte di legge di iniziativa popolare - conclude la Tolomeo - coagulano l’impegno politico sociale, di diversi gruppi, associazioni, movimenti che reputano che ciascuna di questa tematiche ha una ricaduta importante sulla vita di ciascuno di noi da non poter ignora la direzione opposta intrapresa da questoGoverno». C.G


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani

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PRIMO PIANO Parla Michele Mirabello, vicepresidente dell’assemblea regionale del partito

Pd, altro appello a Bersani dalla base: intervieni e fai piazza pulita di Cesare Giraldi CATANZARO - Sempre più segnali arrivano dalla base del Partito democratico ai vertici romani del partito. Ieri è toccato a Michele Mirabello, vicepresidente dell’Assemblea regionale del partito: «Oggi è più che mai necessario voltare pagina, non è più tempo delle furbate. Visto che è ormai di moda, faccio anch’io un appello a Bersani. Si apra una pagina nuova in Calabria». Non è più accettabile, dice, che si debba assistere in silenzio a questo triste spettacolo. L’appello è lo stesso arrivato da più parti: si apra questo partito ai territori. Si apra alle nuove generazioni. La settimana, quindi, si è chiusa all’insegna delle domande e degli appeli per il Pd. Per la prossima si aspettano le risposte. Possibilmente dallo stesso Pierluigi Bersani, destinatario in questi ultimi giorni, di numerose richieste di intervento in Calabria per riassettare il partito. La foto della cui situazione è stata illustrata dallo stesso Mirabello: «Il Pd calabrese - sostiene - vive in uno stato comatoso, nel quale per la verità è stato proiettato senza pietà sin dalla sua nascita, grazie all’alacre lavoro dei cosiddetti big. Grazie al lavoro distruttivo di gente come Loiero, Adamo, Bova, Minniti. C’é una intera classe dirigente che da anni ormai accumula sconfitte». Il vero timore, o meglio la sensazione più netta, secondo Mirabello, è che, ancora una volta, dopo aver fatto volare gli strac-

ci, interverrà un nuovo accordo di potere al ribasso sulla testa dei democratici calabresi, che dovranno nuovamente abbozzare in silenzio. E questo è lo stesso rischio paventato da molti militanti e amministratori locali. «Si apra il Pd - sottolinea ancora il vicepresidente dell’Assemblea regionale del partito - ai calabresi, ai lavoratori, alle famiglie. E tutto ciò lo si faccia evitando di assecondare le solite furbate di chi fa finta di voler cambiare per lasciare poi tutto immutato». Su Carlo Guccione arriva inesorabile l’assoluzione della base. Il che fa immaginare a una sua riconferma, voluta, a quanto ri-

Su Guccione: «Abbia finalmente il coraggio - sostiene ancora Mirabello - di investire sui giovani, lavorando alla creazione di nuove alternative per il governo dei territori»

sulta, dallo stesso Bersani: «Carlo Guccione, che, indipendentemente dalle ricostruzioni faziose di qualche scaltro e navigato dirigente, gestisce il partito da pochi mesi, e si trova a confrontarsi con le realtà drammatiche ereditate dalla fumosa e inconsistente gestione Minniti-Caminiti-Paraboschi - dice Mirabello - lavori all’apertura di una fase nuova. Inizi una stagione di consultazione di quei territori abbandonati a se stessi dal 2007». L’appello al segretario regionale è quello di riprendere a dialogare con il popolo dei democratici calabresi, di scendere nelle piazze, di incontrare amici e compagni anche del più piccolo e sperduto dei comuni. «Abbia finalmente il coraggio - sostiene ancora Mirabello - di investire sui giovani, lavorando alla creazione di nuove alternative per il governo dei territori che amministriamo o che ci candidiamo ad amministrare. Lo faccia liberandosi dai condizionamenti e dai ricatti di potentati e capi bastone sin qui impegnati solo ed esclusivamente ad autoconservarsi e a godere di assurde e immeritate rendite di posizione».

La settimana, quindi, si è chiusa all’insegna delle domande e degli appelli per il Pd. Per la prossima si aspettano le risposte. Possibilmente dallo stesso Pierluigi Bersani

Sbloccato il concorso ma... «sono tutti reggini» Quando finisce una gestione amministrative e ne inizia un’altra molte pratiche restano in sospeso, così come il fiato di molti cittadini in attesa di avere notizie sullo sblocco di tali pratiche. È stato il caso del concorso bandito dalla passata legislatura regionale calabrese e "congelato" fino all’inizio di quella attuale. Ma in questo caso l’epilogo è stato positivo. Ne ha dato notizia il settimanale Mezzoeuro : «Dopo avere temuto il peggio per qualche settimana arriva la buona notizia per i vincitori del concorso del Palazzo Campanella Consiglio regionale, messo in campo dalla passata gestione legislativa e per così dire "ratificato" dall’inizio di quella attuale». Lo scrive, in una nota, il settimanale che, nell’ultimo numero in edicola, pubblica tutti i nomi dei vincitori del concorso, con relativa qualifica e inquadramento. «Tra le curiosità - prosegue la nota del settimanale - la straripante presenza di vincitori con residenza nella città di Reggio Calabria. Su 135 solo 90 sono di Reggio città (113 considerando la provincia di cui ben 12 di Melito Porto Salvo)contro i cinque di Catanzaro, i sette di Cosenza, i due di Vibo Valentia e nessuno di Crotone». C.G

Pierluigi Bersani

Segue dalla prima

Crisi economica Attenti: esplodiamo come la Grecia

visti ad Atene, ma sacrifici - e di pesanti - ne dovremo fare anche noi . Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti ha già detto che per far fronte alla crisi aggravatasi per causa della Grecia sarà necessario varare una manovra correttiva definita "di stabilità" valevole per gli anni 2011 e 2012 e pari a circa 25 miliardi di euro. Se si considera che per il 2010 l’importo della finanziaria era di 9.2 miliardi si comprenderà che la correzione è tutt’altro che irrilevante. A tutto questo aggiungiamo un certo scetticismo che si respira in giro circa la possibilità che la Grecia, no-

nostante il prestito ottenuto, recuperi realmente e paghi i suoi debiti. Charles Wyplosz, del Graduate Institute of International Studies di Ginevra, lo ha detto chiaro e tondo: «Il piano non funzionerà». Le fondatissime perplessità degli analisti si basano sulla convinzione che i greci non riusciranno rispettare i drastici tagli imposti dal piano di risanamento e che il sistema politico non è più in grado di governare il Paese. Insomma una situazione drammatica tipo quella vissuta dall’Argentina all’inizio degli anni 2000, con l’aggravante che in questo caso c’è il rischio concreto che il virus si propaghi per tutto il continente. Ma torniamo alla Calabria.

Perché dovremmo correre rischi più di altri? La risposta come dicevamo - è semplice. La cristi imporrà tagli sempre più gravi, che, come è normale che sia, avranno effetti più deflagranti proprio in quelle economie che si reggono sull’assistenzialismo pubblico e dove lo spreco delle risorse è all’ordine del giorno. Caratteristiche, assistenzialismo e sprechi, che connotano da sempre le basi del sistema economico della nostra regione. Insomma si preannunciano per i già provati cittadini calabresi tempi orrendi, con inasprimenti del prelievo fiscale, tagli a tutto tondo e, di conseguenza, tensioni sociali che andranno ad aumentare.

Se negli ultimi 15 mesi abbiamo assistito a un declino dei consumi e della spesa, i successivi si preannunciano ben peggiori. Questo è un allarme doveroso che lanciamo, in modo che ciascuno possa fare le considerazioni più utili a se stesso e alla propria famiglia, ma soprattutto nella speranza che la politica possa ritrovare lo slancio necessario a operare con l’efficacia e la determinazione richiesti nei momenti di grande emergenza. Uno slancio che eviti alla Calabria di essere risucchiata nelle pessime acque della Magna Grecia. di Guido Talarico


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

PRIMO PIANO La riforma immediata del fisco può anticipare il federalismo

L’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, a Roma ha definito un importante accordo economico

Arrivano 38 milioni di euro per l’edilizia scolastica di Vito Barbera CATANZARO - Prosegue, senza soste, il concreto impegno della Giunta regionale guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti, in tema di edilizia scolastica. Dopo la positiva azione dei giorni scorsi del vicepresidente Antonella Stasi in Conferenza dei Presidenti, - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, in un incontro a Roma, presso il ministero per la Pubblica Istruzione,ha definito unaccordo per circa 38 milioni di euro a favore dell’edilizia scolastica calabrese. All’incontro con i direttori generali del ministro Gelmini ha partecipato il dr. La Spada, dell’Autorità di gestione del Pon. E’ stato proprio La Spada ad assicurare lo stanziamento di fondi nazionali per circa trentaquattro milioni di euro, derivanti dal Pon, che si andranno ad aggiungere ad ulteriori quattro milioni di fondi Fers, finora inutilizzati. La Regione, per la sua parte, completerà l’intervento con altri quattro milioni di euro di Fondi Por.

L’intera somma di quarantadue milioni di euro è riservata interamente per la messa in sicurezza e le implementazioni tecnologiche degli edifici scolastici regionali. I tecnici del ministero e dell’assessorato sono già al lavoro per definire, inoltre, i particolari del protocollo d’intesa che nei prossimi giorni verrà firmato dal Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini e dal Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti. L’assessore Caligiuri, sull’argomento, relazionerà nella riunione di Giunta di lunedì prossimo, mentre l’assessore ai Lavori Pubblici Pino Gentile si sta ulteriormente adoperando per rendere al più presto disponibili, sempre per

La Regione, per la sua parte, completerà l’intervento previsto con altri quattro milioni di euro di Fondi Por

l’edilizia scolastica, altri dodici milioni di euro. Nei giorni scorsi il vicepresidente Stasi aveva sbloccato altri fondi in sede di conferenza delle Regioni: «Con questo ulteriore finanziamento, che sarà deliberato nei prossimi giorni dal Cipe, dopo il via dato dal Ministero delle Infrastrutture, potremo procedere alla messa in sicurezza, nella nostra regione, di ben altri dieci edifici, già da subito, con l’avvio dei lavori prima dell’estate». Così aveva detto la vicepresidente della giunta regionale della Calabria, a conclusione di due giorni di lavoro. La Stasi si era dichiarata soddisfatta per i risultati ottenuti: infatti, grazie al preciso e pressante intervento del Presidente Scopelliti nei confronti del Governo, la Regione Calabria era riuscita ad ottenere, unica regione d’Italia, un incremento di un milione e trecentomila euro, rispetto ai fondi previsti in favore delle scuole calabresi, che ammontavano a circa 12 milioni per ventotto scuole. Un risultato particolarmente significativo per un settore così importante.

ROMA - Il federalismo fiscale è un’opportunità, ma potrà realizzarsi solo nella prossima legislatura, serviranno almeno 5-6 anni. Quindi il governo dovrebbe concentrarsi prima su quello che può fare ora, cioé una riforma dell’attuale sistema fiscale, in cui si definiscano i paletti in tema di aliquote, adempimenti, accertamenti, rapporti tra contribuente e fisco, armonizzazione di banche dati, Libro di un ricercatore diminuzione del numero di imposte. Così la pensa dell’Unical tratteggia Roberto Serrentino, profesle prospettive sore di diritto e politiche economiche regionali e comuni- economiche nazionali tarie presso l’Università della Calabria e autore del libro "Il anche alla luce federalismo fiscale in Italia, della crisi greca genesi, prospettive di attuazione ed esigenze di tutela", che lunedì sarà presentato alla Camera alla presenza, tra gli altri, del vice ministro dell’Economia Giuseppe Vegas e del presidente della Commissione bicamerale sul federalismo fiscale Enrico La Loggia. «Oggi del federalismo fiscale si parla tanto e spesso a sproposito. Proclamando magari che è la madre di tutte le riforme o che l’Italia non può farne a meno se non vuole fare la fine della Grecia. Nessuno dice però - sottolinea Serrentino - che al momento quello di cui disponiamo a livello normativo sul federalismo fiscale è solo una cornice, che va ancora riempita di contenuti concreti e che per farlo occorrerà attendere almeno 5-6 anni. Sarebbe quindi opportuno,

intanto, lavorare ad una riforma fiscale che prescinda dal federalismo e che potrebbe essere realizzata in un anno». Per Serrentino, «il federalismo fiscale è un’opportunità per il Paese, ma perché sia equo e solidale nei contenuti va realizzato senza troppa fretta».

Corbelli: una bambina lasciata in totale abbandono CATANZARO - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, in una nota, parla di «grande ingiustizia, autentica vergogna e di ignobile disinteresse delle istituzioni» facendo riferimento al «totale abbandono in cui è lasciata una bambina, Jannate, di due anni, nata in Italia, residente a Sant’Onofrio, nel Vibonese, affetta da una rara forma di malattia genetica, che vive solo grazie ad un respiratore artificiale attaccato ad una macchina, figlia di una poverissima coppia di giovanissimi immigrati marocchini per oltre dieci mesi ricoverata e assistita amorevolmente al reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Cosenza, a cui viene negato il diritto ad una piccola pensione, nonostante il riconoscimento della invalidità al 100%, perché i suoi genitori non hanno un permesso di soggiorno a tempo inde-

terminato, ma un permesso annuale che viene ogni anno regolarmente rinnovato». «La pensioncina, anche se misera - afferma Corbelli - è assolutamente indispensabile per i poverissimi genitori perché permetterebbe loro di poter sostenere le spese necessarie per continuare a curare la bambina, che si trova da poco tempo ospitata, a Cosenza, in un piccolo appartamento, vicino l’Annunziata, proprio per poter proseguire le necessarie e indispensabili terapie che va ad effettuare ogni giorno personale specialistico dell’ospedale civile cosentino, messo a disposizione dall’ex direttore generale dell’Asp, Petramala». Secondo Corbelli, «una legge assurda, vergognosa, disumana, che calpesta i diritti più elementari, impedisce l’erogazione di questa pensioncina perché i genitori della bambina non

hanno un permesso di soggiorno indeterminato, ma solo annuale, che viene ogni anno regolarmente rinnovato. Per la legge italiana infatti per poter usufruire del diritto alla pensione, anche se il bambino invalido è nato in Italia, è necessario che il permesso dei genitori immigrati sia a tempo indeterminato. Una assurdità legislativa. Una vergogna. Un fatto indegno per un Paese civile e di uno Stato di diritto. Di cui nessuno parla, di cui nessuno si occupa. Come se quella bambina gravemente malata e quei genitori poveri, dignitosi e disperati non esistessero».

re. cal.


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani

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PRIMO PIANO Premio Fiumicino a Nicola Gratteri

Il neo presidente del consiglio regionale, Franco Talarico (Udc), sollecita azioni adeguate e più incisive

«La questione sicurezza in Calabria è una priorità che richiede impegno» di Francesco Pungitore REGGIO CALABRIA - «La questione sicurezza in Calabria, oltre la gravità della presenza delle cosche mafiose, comprende anche altri aspetti che allarmano i cittadini e che non vanno assolutamente sottovalutati. C’è il rischio, infatti, che in assenza di risposte adeguate dello Stato possano innescarsi sciagurate risposte fai da te o peggio ancora». E’ quanto afferma il presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico. «E’ emblematico, in questo senso - ha aggiunto - quanto sta accadendo a Lamezia Terme, dove il fenomeno dei furti nelle abitazioni, addirittura con i proprietari e i familiari in casa, ha assunto proporzioni inquietanti. Le risposte da parte delle forze dell’ordine e della magistratura ci sono e sono apprezzabili, ma non sono sufficienti a tranquillizzare». «Ho in programma, pertanto - ha concluso Talarico - un incontro con il Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, che è anche presidente della Conferenza regionale delle Autorità di pubblica sicurezza.

Tra gli argomenti assai delicati che riguardano la regione, ho in animo di sottoporgli le problematiche relative alla sicurezza dei cittadini rispetto anche alla criminalità comune. E in tal senso, prospettargli l’opportunità di fare il punto proprio a Lamezia su tali problematiche per dare sul territorio il segnale tangibile di una risposta dello Stato». Sulla situazione emergenziale venutasi a creare a Lamezia Terme negli ultimi periodi è intervenuta l’on.

Truffa call center imprenditori indagati non rispondono al Gip di Catania

Ansa

Ida D’Ippolito con un invito al prefetto e alle autorità preposte «a porre in essere tutte le iniziative necessarie, al di là della prevista riunione del Comitato Provinciale per l’ordine pubblico, al fine di garantire la sicurezza di tutti i cittadini, gravemente compromessa dai numerosi furti registrati nell’area sud della città e dal nascere di forme di autotutela da parte di alcuni cittadini che, non risultando regolamentate ex lege, né governate dalle Istituzioni

competenti, potrebbero esse stesse rappresentare un rischio per la sicurezza». «Nel sollecitare azioni adeguate continua la D’Ippolito - confermo la mia più ampia disponibilità a sostenere nelle opportune sedi istituzionali nazionali, il vs impegno e le richieste che eventualmente riterrete utili avanzare. Nell’esprimere grande vicinanza alle forze dell’ordine impegnate nel garantire la sicurezza e vicinanza a Lei Signor Prefetto, porgo i miei più cordiali saluti». Dunque, una situazione sia locale che, più generalmente, calabrese, tale da richiedere uno sforzo comune.

Anche l’on. D’Ippolito ha messo in evidenza scrivendo al prefetto la situazione particolare vissuta dal territorio di Lamezia Terme

CATANIA - Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere al Gip che li ha interrogati, Ermanno Traverso, 56 anni, e Giancarlo Catanzaro, di 50, ritenuti dalla Procura di Catania due dei promotori della presunta truffa da 34 milioni di euro, ottenuti con fondi della legge 488, arrestati dalla guardia di finanza di Catania tre giorni fa in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere nell’ambitodell’operazione"Callcenter connection". I due imprenditori, interrogati venerdì e assistiti dagli avvocati Luigi Chiappero e Carmelo Peluso, si sarebbero riservati di rispondere alle domande dei magistrati della Dda etnea in sede di un ulteriore ed eventuale interrogatorio. Ermanno Traverso è stato sentito nel carcere di Torino e Giancarlo Catanzaro nell’istituto penitenziario di San Vittore a Milano. I legali degli indagati

hanno intanto annunciato che la prossima settimana depositeranno al Tribunale del riesame di Catania ricorso contro l’ordine di arresto. Al centro dell’inchiesta, coordinata dal procuratore capo di Catania, Vincenzo D’Agata, e dal sostituto della Dda etnea Antonino Fanara, sfociata nell’arresto di 10 indagati e nel sequestro preventivo di beni per 130 milioni di euro, un software, con tan-

FIUMICINO - Il ministro Giorgia Meloni, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, il colonnello della Guardia di Finanza Pierluigi Sozzo, il tenente colonnello dei carabinieri Giuseppe La Gala, il Procuratore Aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri e il procuratore aggiunto di Roma Roberto Cucchiari: queste le personalità alle quali sarà assegnato il Premio Città di Fiumicino Contro tutte le mafie, giunto alla 19 edizione. Il riconoscimento, istituito nel 1992 dall’associazione Acis, ha premiato negli anni persone che si sono impegnate nella lotta contro ogni forma di mafia e che hanno dato il loro contributo nella difesa della giustizia e della legalità. Per il giornalismo saranno premiate Francesca Nocerino del Tg2 e Cristina Guerra del Tg1. Fra gli attori: Caterina Vertova, Enzo De Caro, Barbara De Rossi, Luca Ward, Andrea Bosca, EmanueleBosieMilenaMiconi. Un premio al lavoro sarà poi assegnato a Ruggero Barbadoro, presidente Fiba Lazio. «E’ essenziale ricordare costantemente - afferma il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini - il lavoro svolto da tanti uomini che con coraggio e dedizione hanno sacrificato, o lo stanno ancora facendo, la loro vita per il desiderio di giustizia e legalità. Per questo vogliamo ricordare che solo l’impegno costante può garantire alle future generazioni un mondo all’insegna della legalità».

to di ’codice sorgente’, che avrebbe dovuto essere sviluppato e creare posti di lavoro nei call center, ma che in realtà non funzionava perfettamente o non era completamente utilizzato. Secondo l’accusa la sua vendita sarebbe avvenuta con fatture gonfiate da aziende collegate tra loro che avrebbero ottenuto finanziamenti pubblici finiti nella casa madre, una società costituita all’estero.


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8 il Domani

Domenica 9 Maggio 2010 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.26/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: Euro 20.000,00 ELENCO BENI IMMOBILI LOTTO UNICO: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto;

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

- le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emes-

A CURA DELLA

MEDIATAG

so il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.46/2004 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: Euro 29.657,00 ELENCO BENI IMMOBILI LOTTO UNICO: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24, posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala B, interno 3 b. - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identifi-

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cazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè


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Domenica 9 Maggio 2010 del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.90/97 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 26.956,62 per il lotto n.1 prezzo base: Euro 13.271,04 per il lotto n.2 lotto n.1: appartamento sito in Decollatura rione Romano n.3 identificato al NCEU al foglio 20 part.lla 297 sub 3 cat A/3 classe 2 piano 2°; lotto n.2: garage sito in Decollatura Rione Romano in catasto al foglio 20 part.lla 297 sub 5 categoria C/6; é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazio-

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ne), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Cancelliere °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 39/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 20.766,72 lotto unico ELENCO BENI IMMOBILI LOTTO UNICO: - appartamento civile abitazione sito in Curinga - loc. Salice, corpo 2°, piano secondo e piano seminterrato (garage) identificato al foglio di mappa n.18 part.lla 605 sub 15, cat. A/2, classe 1 consistenza 6,5 vani -p2-S1- Rendita 281,99, di mq

A CURA DELLA

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130, destinato a civile abitazione, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate. L'immobile risulta ultimato in ogni sua parte con finiture dignitose. - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d'asta; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sotto - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali dif-

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ferenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, Il Cancelliere °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: Euro 24.025,78 prezzo base lotto n.2: Euro 29.440,55 ELENCO BENI IMMOBILI LOTTO N.1: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazio-


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Domenica 9 Maggio 2010 ne del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche pre-

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stabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.49/02 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: Euro 24.468,75 ELENCO BENI IMMOBILI LOTTO UNICO: - immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, costituito da cucina-tinello, pranzo-soggiorno, due camere, un ripostiglio, bagno e due terrazze, riportato al NCEU di Lamezia Terme foglio 23, part.lla 183 sub 27, cat A/3, piano 2, interno 19 scala D. é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3%; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'i-

A CURA DELLA

MEDIATAG

potesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gra-

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vanti sugli immobili acquistati; é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 53/2004 promossa da I.L.R. INDUSTRIE LATERIZIE RIUNITE SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 25.06.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere


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Domenica 9 Maggio 2010 inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA é: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. M.E. CINANNI (Tel. 0964.29114) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 07 maggio 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 53/2004 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, ..... OMISSIS.... , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di piena proprietà sul fabbricato in Gioiosa J., via Abruzzo 25, p. terra, attualmente adibito alla produzione e confezione di cosmetici e detersivi (mq. 129), identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 26, particella 342 sub 4" PREZZO BASE: Euro 25.800,00 (bene assoggettato ad IVA, non inclusa) - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. O. BARBARELLO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di

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valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 09.10.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo

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delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno, Roccella Jonica e Gioiosa Jonica (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 06.03.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto

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dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. LOCRI, 15 maggio 2007 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO


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IMPRESE E LAVORO Per il presidente della Confederazione regionale, Norina Ventre detta “Mamma Africa” rappresenta il simbolo della festa per il suo impegno nell’accoglienza

Coldiretti, Molinaro porge sentiti auguri alle mamme imprenditrici di Vania Notaro CATANZARO - «Norina Ventre detta “Mamma Africa” è il simbolo di tutte le mamme in occasione della loro festa per l’impegno che mette da oltre dieci anni a sfamare ed accogliere gli extracomunitari che lavorano nelle campagne di Rosarno». È proprio a “Mamma Africa” che Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, dedica la festa della mamma di quest’anno. La motivazione, afferma Molinaro, è «per il suo amore verso i ragazzi africani e perché rappresenta un segno di speranza per loro». Molinaro prosegue, poi, porgendo «un sentito augurio a tutte le mamme calabresi - afferma il presidente di Coldiretti - che con la loro testimonianza e impegno, rappresentano il punto sapienziale di riferimento per la trasmissione dei valori e capaci di esplicare tutti i loro talenti».

In Calabria, come fa notare Molinaro, il rosa è un colore molto presente. Infatti, circa il 40% delle donne conduce una azienda agricola, e in molti casi esse, come sottolinea ancora Molinaro, rappresentano «la punta di diamante dell’agroalimentare calabrese, dimostrando indubbie qualità gestionali che proiettano le imprese verso una centralità nell’economiavalorizzandonenel contempolecaratteristichemultifunzionali in particolare nell’agri-

turismo». Il presidente di Coldiretti esprime «sentimentidiriconoscenzaverso le mamme imprenditrici e cittadine-consumatrici, - continua Molinaro - che sono particolarmente sentiti, poiché esse svolgono un ruolo essenziale e un concreto impegno verso la famiglia e la società dove sono preziose alleate poiché grado di

«“Mamma Africa” è il simbolo di tutte le mamme per l’impegno che mette da oltre dieci anni ad accogliere gli immigrati di Rosarno»

Ferrovie, i sindacati calabresi indicono sciopero di 24 ore tra il 21 e 22 maggio REGGIO CALABRIA - Le segreterie regionali dei sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugl, Orsa, Faisa e Fast hanno proclamato uno sciopero del Il gruppo Trenitalia personale ferroviario calabrese. La protesta informa che alcuni treni avrà inizio alle ore 21 del regionali potranno 21 maggio, per finire alla stessa ora di venerdì 22. Il essere soggetti a personale di Rfi, invece, si asterrà dal lavoro venerdì cancellazioni o a 22, dalle 9 alle 17. A darne limitazioni di percorso notizia è un comunicato dell’Ufficio stampa del gruppo Ferrovie dello Stato. «Nell’arco dello sciopero - è scritto nel comunicato delle sigle -

alcuni treni regionali potranno essere soggetti a cancellazioni o a limitazioni di percorso; modifiche allacircolazionesarannopossibilianche prima e dopo la fine dello sciopero». I sindacati rendono noto, infine, che «saranno tuttavia garantiti i convogli locali assicurati per legge nelle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare, quindi dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21». I sindacati invitano la clientela, prima di mettersi in viaggio, ad informarsi sul sito web ferroviedellostato.it su eventuali cancellazioni e variazioni al programma di circolazione di alcuni treni.

Pietro Molinaro

orientare i consumi in direzione delle eccellenze calabres»i. «Nelgiornodedicatoallemamme - conclude Molinaro - chiediamo anche una attenzione particolare nella elaborazione di Politiche sociali a misura di famiglia per creare senso di appartenenza e politiche per uno sviluppo più forte e più equo».

40% È la percentuale delle donne che in Calabria conducono una azienda agricola dimostrando ottime qualità gestionali


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IMPRESE E LAVORO Così il segretario della Cgil commenta la manifestazione del Primo maggio

Genco: «A Rosarno è apparso il volto pulito della Calabria» di Oriana Tavano ROSARNO - «A Rosarno è apparso il volto pulito della Calabria del lavoro, dei diritti, della legalità, dell’accoglienza e dell’integrazione». Così il segretario generale della Cgil Calabria, Sergio Genco, commenta la riuscita della manifestazione nazionale del Primo maggio. Per Genco è stata «una straordinaria giornata di impegno e di festa che ha messo in luce il volto pulito della Calabria, quello ancorato ai valori del lavoro, dei diritti, della legalità, della solidarietà e dell’accoglienza». Le tante migliaia di lavoratori, migranti, precari, giovani, studenti, pensionati, amministratori locali giunti a Rosarno da ogni territorio della Calabria, secondo il segretario della Cgil «hanno mostrato al Paese, insieme alle loro preoccupazioni legate alle precarietà delle condizioni ecoSecondo nomiche e sociali acuite dalla crisi e dall’assenza di politiche per il Genco Mezzogiorno- sottolinea Genco -, a Rosarno è la determinazione di chi non si rassegna al lento declino in cui rivenuta fuori sulta abbandonata un’area imdel Paese». con chiarezza portante Come precisa ancora il segretario calabrese, «a Rosarno è emersa la richiesta con chiarezza, rafforzata dagli inal Governo di terventi dei segretari nazionali di Cisl e Uil, la richiesta al un impegno Cgil, Governo di un impegno straordistraordinario nario per il Mezzogiorno incentrato su un Piano per il lavoro e lo per il sviluppo in grado di gettare le baper una ripresa produttiva e ocMezzogiorno sicupazionale su cui impostare il suo avanzamento sociale e civile». È lungo questo percorso che la Cgil di Genco fa sapere che «manterrà la barra della sua azione rivendicativa regionale e nazionale insieme all’intero movimento sindacale». Alle migliaia di uomini e donne, giovani ed anziani, ai lavoratori, ai precari, agli studenti, ai pensionati, agli amministratori locali, alle forze politiche e istituzionali, alle associazioni laiche e cattoliche, alle forze dell’ordine, ai tanti giornalisti che hanno consentito la visibilità e l’informazione corretta sulla giornata, a tutte le strutture Cgil, va il ringraziamento di Genco per «aver scritto, insieme, una pagina importante di impegno e di protagonismo sociale per affrancare la regione dalle condizioni di arretramento dentro cui sono soffocate le speranze di lavoro e le condizioni di vita di tanti

Uno degli striscioni della manifestazione di Rosarno

ROMA - Diminuisce la fiducia dei contribuenti italiani nei confronti delle banche. Lo rileva Contribuenti.it - Associazione contribuenti italiani che con lo Sportello antiusura monitora costantemente la fiducia dei nei confronti del sistema bancario italiano. Il sondaggio effettuato su un campione di 1.580 famiglie rileva nel mese di maggio un calo di fiducia dei contribuenti italiani del 2,6%: solo una famiglia su quattro si fida della propria banca. Su 1.580 famiglie, 296 (pari al 18,74%) sono a favore della propria banca, mentre 1.284 (pari a 81,26%) sono contrarie. «È il peggior dato registrato nel 2010 - ha sottolineato Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it -. Come per la Grecia, il risultato deve attribuirsi alla mancanza di trasparenza nei bilanci delle banche. Trasparenza -

Sergio Genco, segretario generale della Cgil Calabria

calabresi e di migliaia di giovani in particolare». Alla comunità di Rosarno Genco porge un ringraziamento speciale per «aver accolto con sentimento di ospitalità e di partecipazione una manifestazione svoltasi in un clima di festa e di grande serenità». E ancora, Genco rivolge «ai tanti migranti che hanno colorato e dato una ragione speciale a questo Primo Maggio, la gratitudine per aver arricchito con il loro coraggio e le loro ragioni affermate nella rivolta dello scorso gennaio, i contenuti di una manifestazione che ha rinnovato l’impegno del sindacato per una battaglia ancora più determinata e convinta contro lo sfruttamento del lavoro straniero e per il riconoscimento del loro diritto alla piena cittadinanza ed all’integrazione». Alla magistratura calabrese, infine, Genco indirizza il rinnovato riconoscimento e sostegno per il delicato e difficile compito di contrasto alla ’ndrangheta che, dice, rappresenta «la base su cui impostare il riscatto sociale della regione e di ogni sua comunità». Secondo il segretario, è grazie anche, alle ultime operazioni partite dall’attività di indagine della magistratura e delle Forze dell’ordine, che è stato possibile costruire il Primo maggio a Rosarno in un clima di maggiore fiducia e speranza. «Ai tanti volti emersi a Rosarno, alle migliaia di volti della Calabria solidale, onesta, sana, pulita, accogliente,coesa,dialoganteeche non si arrende, la Cgil - conclude Genco - continuerà a guardare ed a parlare per affermare, insieme, i valori della legalità, del lavoro, dei diritti, dell’uguaglianza e della solidarietà che trovano radici nella nostra Costituzione».

Contribuenti.it, in calo la fiducia nelle banche

Alla comunità di Rosarno Genco porge un grazie speciale per «aver accolto con ospitalità una giornata svoltasi in un clima di serenità»

ha proseguito Carlomagno - significa che tutte le banche devono tirare fuori gli asset tossici dai loro bilanci. La cosa più importante è che si faccia luce sulla qualità dei bilanci bancari. Argomenti da trattare urgentemente con il ministro Tremonti e con Draghi». L’Associazione contribuenti italiani nasce per superare la posizione asimmetrica tra fisco e cittadino, assicurando una protezione legale al contribuente, e per realizzare un rapporto basato sulla presunzione di buona fede, sulla trasparenza, sulla riduzione della conflittualità, sull’imparzialità, sull’informazione accurata, sulla tutela della privacy, sulla cortesia e attenzione per le esigenze dei contribuenti. L’auspicabile risultato è l’eliminazione dell’oscurità delle leggi al fine di attuare una soddisfacente politica del consenso, il pieno riconoscimento dei diritti e delle libertà del cittadino, scoraggiando le violazioni e colpendo gli evasori.


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 14

IMPRESE E LAVORO Giuseppe Pedà: «Insediamenti produttivi strategici nel meridione» Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del vicepresidente nazionale della Confcommercio Giovani Imprenditori, Giuseppe Pedà:

Un'immagine del lungomare di Reggio Calabria

Presentata presso la sede della Camera di Commercio di Reggio Calabria, l’iniziativa che coinvolge la Città dello Stretto

“Domenica shopping-Corso Garibaldi ti sorprende” REGGIO CALABRIA - Una interessante iniziativa prevista per oggi, è stata presentata presso la sede della Camera di Commercio di Reggio Calabria, in una sobria conferenza stampa alla presenza del Presidente Lucio Dattola, dell’Assessore al Turismo del Comune di Reggio Calabria, Enzo Sidari e di alcuni rappresentanti di On the Road, l’Associazione che ha interamente ideato e curato la realizzazione dell’evento. "Domenica shopping - Il Corso Garibaldi ti sorprende" è il primo esempio di autopromozione attuata da buona parte degli operatori commerciali del centro storico, che hanno visto in questa opportunità la possibilità di offrire una nuova "dimensione" della via principale della città, aderendo con il proprio contributo. Il Corso Garibaldi diventerà, per un giorno, un grande "open space" dedicato all’intrattenimento, all’arte, alla musica, alla degustazione ed all’artigianato: dalle 11 del mattino fino a mezzanotte ed oltre, nell’area compresa tra la Villa Comunale e Piazza De Nava, si succederanno artisti di strada, musica live, spettacoli, perfor-

Il corso principale diventerà un grande "open space" dedicato all’intrattenimento, all’arte, alla musica, alla degustazione ...

mance teatrali, animazioni e mostre, facendo da cornice ad una giornata tutta all’insegna dello shopping. Il Presidente, Lucio Dattola, ha messo in particolare evidenza l’innovatività dell’iniziativa di un gruppo di imprenditori che ha deciso di investire del proprio, ma, soprattutto, di accettare di collaborare in uno spirito di "gruppo" per promuovere l’area.

«Apprendiamo con soddisfazione la volontà manifestata al question time dal Ministro Elio Vito a nome del governo nazionale di instaurare un "Tavolo di sistema" ’che sia da indirizzo alla realizza- «Accogliamo zione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi favorevolmente strategici nel meridione. la dichiarazione Accogliamo favorevolmente la dichiarazione che "per il che "per il Governo Governo il porto di Gioia Tauro è strategico per l’inte- il porto di Gioia Tauro ra economia del Mezzogior- è strategico per l’intera no e, a proposito del suo ammodernamento, il Governo economia del sta rafforzando le interazioni Mezzogiorno"» tra i Corridoi comunitari e gli impianti intermodali, e in particolare tra la piastra di Gioia e il Corridoio europeo 1, Berlino-Palermo". Ben ha fatto il parlamentare Elio Belcastro a porre il quesito , è da tempo che anche la nostra associazione è impegnata a sostegno delle imprese meridionali, supporto che deve avvenire anche attraverso lo sviluppo dei porti , degli aeroporti e della linea ferrata del mezzogiorno . Le nuove frontiere del trasporto mondiale ci impongono di guardare all’import come un ‘ "opportunità"e anche l’export che attualmente ha un trend calante non troverà miglioramento se le tariffe dei nostri porti non saranno appetibili alle grandi compagnie di navigazioni. Siamo disponibili da subito a partecipare ai lavori di un tavolo che sia però funzionale e snello e che veda partecipe il governo in prima persona, magari col coordinamento dello stesso Ministro Vito per affrontare l’emergenza Sud che non è solo quella dei porti , ma quella dei trasporti in generale, le ferrovie per esempio sono un handicap per il mondo produttivo meridionale e contribuiscono ad accrescere il Gap fra il Nord e il Sud del paese ,è impensabile che la nostra nazione ancor oggi cammini a due velocità».

Le nuove frontiere del trasporto mondiale impongono di guardare all’import come a un’opportunità

Gruppo Giovani Imprenditori edili di Crotone, iniziativa CROTONE - Una importante ed attesa giornata seminariale è stata organizzata dal neo costituito Gruppo Giovani Imprenditori Edili di Crotone, che ha voluto focalizzare la sua prima iniziativa su un tema che in questi giorni è di particolare interesse per le imprese edili per via dei nuovi adempimenti introdotti dall’entrata in vigore della problematica del Sistri ( sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti) e più in generale sull’intera gestione dei rifiuti in edilizia. "L’incontro è aperto alla partecipazione di tutte le imprese edili della provincia, associate e non, - ci tiene ad evidenziare Chisari - per quello spirito di servizio e di assistenza e per quella funzione di divulgazione delle normative, che costituiscono una prerogativa del Sistema ANCE e che sono ben presenti nel DNA del Gruppo Giovani.

Il prossimo 11 martedì 2010 dalle ore 9,00 alle ore 16,30 presso la sede di Ance Crotone, via A. De Curtis, 2 si terrà, quindi, l’incontro su "Mud, Sistri, Trattamento rifiuti edilizi e Rocce e terre da scavo - Gli adempimenti delle imprese edili" . Il seminario, dal taglio pratico ed interattivo - aggiunge il Presidente Chisari - sarà curato da uno dei principali esperti del settore: il dott. Marcello Cruciani dirigente ANCE dell’Area Legislazione Mercato Privato che risponderà ai quesiti dei presenti che auspico interessati e numerosi".

r. p.


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 15

IMPRESE E LAVORO La terza edizione della “Fiera nautica” a Vibo Valentia VIBO VALENTIA - Molto ricca di eventi la III edizione della Fiera Nautica delle Calabriae, l’appuntamento annuale che in questi giorni ha vivacizzato il Porto e tutta la cittadina di Vibo Marina. Il grande interesse degli operatori economici e il grande successo di pubblico -che ha partecipato numeroso alle manifestazioni collaterali organizzate per la Fiera- hanno determinato sinergicamente la Camera di Commercio, la Città di Vibo Valentia e l’Azienda Speciale per il Porto di Vibo Valentia a regalare un altro momento di grande animazione e di generale coinvolgimento. Ecco dunque "Notte azzurra in fiera" che ha visto lo svolgersi di un ricco cartellone di spettacoli e attrazioni. L’appuntamento si è svolto, a Vibo Marina, nella giornata di ieri, dalle ore 19,00 fino

L’area fieristica del molo Cortese-Generale Malta, è stata teatro di animazione, musica, spettacoli, cabaret... alle ore 2.00 della notte. L’area Fieristica del molo Cortese-Generale Malta, tutto il lungomare Cristoforo Colombo, Corso Michele Bianchi e Via Emilia sono state teatro di animazione, musica, spettacoli, cabaret, magia, disco music.

Il porto di Vibo Marina

Bandito un concorso dell’Azienda della Camera di Commercio

La cultura del ricordo In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor FRANCESCO PANE sarà celebrata una messa in suffragio domenica9maggioalleore 11.00nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora MARIA CALABRESE sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 10 maggio alle ore 16.00 nella Chiesa Madonna dei Cieli a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora FLORA RUGGIERO sarà celebrata una messa in suffragio domenica9maggioalleore 18.30nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte del Signor AURELIO FAZIO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 10 maggio alle ore 16.00 nella Chiesa del Conventino di S. Pio X a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora MARIA GOTERI sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 10 maggio alle ore 19.00 nella Chiesa del Conventino di S. Antonio rione S. Leonardo a Catanzaro.

In occasione del 1°Anniversario della morte del Signor ALFONSO ROMANO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 11 maggio alle ore 17.45 nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora RITA SESTITO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 10 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa del S.S. Salvatore rione de Filippis a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora URIDIA GUERRA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 11 maggio alle ore 17.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

Selezione di personale per la “Promocatanzaro”

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANTONIA CRITELLI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 23 marzo alle ore 17.30 nella Chiesa di Santa Croce in rione Pontepiccolo a Catanzaro.

In occasione del 25° Anniversario CATANZARO - La "Promocatanzadella morte dei coniugi ro", Azienda Speciale della Camera NICOLA LUCISANO ed ELVIRA FREGOLA ha bandi Commercio di Catanzaro sarà con celebrata una messa in n. suf-13 del dito, determinazione fragio martedì 23 marzo alle ore 28 aprile 2010, una pubblica sele18.00nellaBasilicadell’Immacozione l’assunzione a tempo delata aper Catanzaro. terminato e part-time di personale nel Livello II del vigente Ccnl " per i dipendenti di aziende del Terziario della distribuzione e dei servizi", da adibire alle attività amministrative e tecniche del Centro di Taratura S.I.T. dell’Ente camerale. Le domande di ammissione alle selezioni vanno presentate alla Camera di Commercio di Catanzaro - Ufficio del personale - a mano o mediante raccomandata a.r. , entro e non oltre il20 maggio 2010. Per la partecipazione alle selezioni è disponibile presso l’Ufficio del personale della Camera di Commercio di Catanzaro - tel. 0961/888214 888225 e presso l’azienda speciale "PromoCatanzaro" tel. 0961/888229 - 888238, il bando e il fac- simile della domanda di partecipazione. La documentazione è altresì reperibile sul sito camerale all’indirizzo www.cz.camcom.it e sul sito della Promocatanzaro

La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE

La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE

I candidati ammessi, Maurizio D’Agostino esprime il prolepriocordoglioeabbracciaconsincedate dell’eventuale ro affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito le negligraduatorie affetti dalla colloquio, morte del caro PADRE e tutte le ulteriori informazioni verranno notificate mediante affissione all’albo

www.promocatanzaro.it. I candidati ammessi, le date dell’eventuale colloquio, le graduatorie e tutte le ulteriori informazioni verranno notificate agli interessati mediante affissione all’Albo Camerale e contestuale pubblicazione sui richiamati siti.

r. c.



Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 17

ENTI LOCALI & PA

di Giulio Crocitti

Giovani e innovazione, ecco Ego di Ericsson

Con sentenza n. 698/2010, la Corte di Cassazione ha riconosciuto la risarcibilità del danno arrecato al contribuente costretto a ricorrere avverso un atto illegittimo e, con essa, una nuova Ericsson conferma anopportunità di difesa in tutti i casi in che quest’anno l’atcui, nonostante l’evidenza dell’errore tenzione per il mondo commesso, il contribuente è costretto a delle università ansubire le spese di un giudizio per nunciando la terza vedere riconosciuta l’illegittimità di un edizione del premio provvedimentoche per l’Innovazione delben potrebbe essela Fondazione Lars Se la Pa non re annullato in Magnus Ericsson. autotutela.Laquesannulla un L’obiettivo è quello di tione trae origine premiare le idee più atto illegittimo dall’annullamento innovative nel campo di un avviso di acdelle tecnologie di co- con l’autotutela, certamentoaseguimunicazione, sostedeve risarcire il to di ricorso, pronendo i progetti imposto a fronte prenditoriali di stucontribuente dell’infruttuosa denti universitari e istanza di annullagiovani laureati dalla mento in autotutefase di avviamento la. La successiva richiesta dello stesso all’inserimento sul del rimborso delle spese sostenute per mercato. I tre vincitori difendersi, accolta dal giudice di pace, del concorso entrecon conseguente condanna per l’Agenranno a far parte del zia delle Entrate. Per la Sezione Terza programma Ego. Civile della Suprema Corte, si è trattawww.ericsson.com to di stabilire se, in linea di principio, la

Risarcibile il danno arrecato dall’Erario al contribuente

P.A. potesse essere ritenuta responsabile ai sensi dell’art. 2043 c.c. per il mancato o ritardato annullamento di un atto illegittimo, nell’esercizio del potere di autotutela, ove tale comportamento avesse arrecato danno al privato, o se ciò costituisse violazione di principi fondamentali dell’ordinamento. Con la sentenza n. 698 del 19 gennaio 2010 la Corte ha statuito che, se l’amministrazione non interviene in modo tempesti-

vo ad annullare un atto illegittimo mediante lo strumento dell’autotutela, deve risarcire il contribuente costretto a sostenere spese legali e d’altro genere per proporre ricorso per l’annullamento dell’atto. Difatti «ove il provvedimento di autotutela non venga tempestivamente adottato, al punto di costringere il privato ad affrontare spese legali e d’altro genere per proporre ricorso e per ottenere per questa via l’annullamento dell’atto, la responsabilità della P.A. permane ed è innegabile». In questo modo, dunque, è stata riconosciuta al contribuente la risarcibilità del silenzio immotivato dell’amministrazione a fronte di un’istanza di autotutela e, con essa, una nuova opportunità di difesa in tutti i casi in cui il contribuente è costretto a subire le spese di un giudizio per vedere riconosciuta l’illegittimità di un provvedimento che potrebbe essere annullato in autotutela.

COSMO-SkyMed, dal satellite a Google Earth La partnership tra e-Geos e Google renderà più facile e veloce, per aziende e Pa, l’accesso alle immagini catturate dai satelliti italiani COSMO Sky-Med, tramite l’applicazione Earth. COSMO-SkyMed rappresenta il più grande investimento italiano nel settore dell’osservazione della Terra. Con l’accordo siglato tra la società e-Geos , partnership tra Finmeccanica e Agenzia Spaziale Italiana, e la divisione Enterprise di Google , si appresta a diventare il progetto leader mondiale nel settore delle sat-images.

Bloccati nelle casse di 107 comuni oltre 31,6 miliardi di Sofia Ricciardi Ammontano a 31,6 miliardi di euro i soldi che i Comuni capoluogo italiani hanno messo a bilancio, ma per una serie di ragioni non hanno ancora erogato. Ad attendere questi pagamenti sono migliaia di imprese che, nel frattempo, hanno realizzato lavori (spesso già ultimati), opere pubbliche, interventi di manutenzione o semplici forniture di beni e servizi. Lo denuncia la Cgia di Mestre, che ha analizzato i Destinatarie bilanci dei Comuni capoluogo evidendei soldi ziando l’ammontamigliaia di re dei residui passiaccumulati al 31 imprese. Sotto vidicembre 2008 (ultimo dato disponiaccusa il Patto bile), cioé le spese di stabilità già impegnate in bilancio da queste amministrazioni locali che però non sono state ancora pagate. Per la Cgia di Mestre è una "anomalia italiana" che non si può addebitare ai sindaci: come ha spiegato il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi, «molti primi cittadini sono da tempo nelle condizioni di onorare gli impegni di spesa presi ma, purtroppo, i vincoli di bilancio imposti dal Patto di stabilità non lo consentono».

Nella classifica dei peggior pagatori, troviamo in testa il comune di Avellino, con pagamenti sospesi per un importo pro capite pari a 4.102 euro, seguita da Napoli, con 3.617 euro, e dalla sarda Sanluri, con 3.367. Il Comune più virtuoso è Enna, che presenta un residuo passivo pari a 562 euro pro capite, a fronte però di investimenti in conto capitale e spese correnti molto modesti. «Va segnalato che il meccanismo della competenza mista introdotto nel 2008 sottolinea Bortolussi - ha il limite di disincentivare il pagamento delle opere pubbliche e degli investimenti già stanziati dai Comuni. Infatti, una crescita eccessiva dei pagamenti per le spese in conto capitale costringerebbe molti sindaci a non rispettare il Patto di stabilità e di subire delle pesanti sanzioni economiche. Una situazione diabolica che obbliga molti primi cittadini, nonostante abbiano le risorse disponibili, a non effettuare i pagamenti». Questi 31,6 miliardi di euro riguardano solo i 107 Comuni capoluogo, su un totale di oltre 2.300 amministrazioni comunali italiane sottoposte per legge al Patto di stabilità interno: «È evidente che l’importo complessivoparcheggiato nelle casse comunali è molto probabilmente almeno il doppio. Senza contare i cronici ritardi di pagamento addebitabili alle Regioni, alle Asl e agli altri Enti locali». Per la Cgia, tuttavia, il Patto di stabilità non può essere «l’alibi per co-

Pubblicate on line le "Linee guida per i siti web della Pubblica amministrazione"

prire inefficienze e ritardi nei pagamenti che in alcune aree del Paese esistevano ben prima dell’introduzione di questi vincoli di bilancio» e non va nemmeno dimenticato -sottolineano gli artigiani di Mestre - «che talvolta i pagamenti vengono bloccati anche per le responsabilità delle imprese che, non presentando il Documento unico di regolarità contributiva (Durc), di fatto ammettono il loro non regolare pagamento dei contributi previdenziali ed assicurativi. Situazione che con l’aggravarsi della crisi economica si è fatta sempre più diffusa per la mancanza di liquidità che ha colpito moltissime aziende».

Pubblicate on line le "Linee guida per i siti web della PA" in una versione preliminare. È possibile partecipare, attraverso un forum di discussione dedicato, ad una consultazionepubblicatelematica della durata di due mesi per coinvolgere i vari stakeholder al fine diproporresuggerimenti e indicazioni, che saranno utili per una revisione del documento e sono previste dalla Direttiva del 26 novem-

bre 2009 n. 8 e rivolte a tutte le Pa. Questi i temi fondamentali trattati: razionalizzazione dei contenuti on line e riduzione dei siti web pubblici,registrazionealdominio .gov.it, caratteristiche e componenti principali di un sito web pubblico, trattamento dei dati e della documentazione pubblica on line, copyright, partecipazione web 2.0 e principi base per misurare la qualità dei siti.


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

SICUREZZA & AMBIENTE

di Giuseppe Tetto Nel 2008 il 28,6% del totale delle denunce pervenute all’Inail ha interessato delle lavoratrici e i casi mortali sono stati 87 su 1.120 complessivi Le donne si infortunano sul lavoro in media molto meno degli uomini, ma il vero pericolo per loro è la strada, dove si concentra oltre la metà dei casi mortali che le riguardano: è quanto emerge dagli ultimi dati dell’Inail, secondo Secondo i dati i quali su 875.144 denunInail di 875.144 incidenti ciati nel 2008 solo 250.674 hanno inincidenti teressato delle denunciati nel lavoratrici (il 28,6%). Sono 87 su 2008 solo 1.120 totali gli epi250.674 hanno sodi mortali (7,8%). L’incideninteressato za cambia se si considerano solo le donne gli incidenti in itinere, ovvero quelli nel percorso tra casa e lavoro: qui, infatti, su 98.962 casi complessivi il 47,6% ha riguardato donne. Ancora, spetta a loro il 18,2% dei 286 incidenti mortali in itinere complessivi (52 casi).

Infortuni: un terzo riguarda le donne

Sicurezza: Ruolo e obblighi del datore di lavoro

I comparti dove gli infortuni sul lavoro riguardano soprattutto le donne sono il lavoro domestico (tra colf e badanti l’89,3% degli infortuni riguarda le donne ) e la sanità (74,5% degli infortuni riguarda le donne), in quanto settori ad alta concentrazione femminile. Pur restando ampiamente al di sotto dell’incidenza media di infortunio degli uomini, infine, l’aumento dell’occupazione femminile superiore a quello degli uomini

Il Direttore Generale dell’Ispesl Umberto Sacerdote, nell’ambito del "seminario formativo di aggiornamento per i datori di lavori" promosso dal CNR e in collaborazione con l’Ispesl, ha sottolineato come "il datore di lavoro è indubbiamente il principale destinatario di obblighi in materia di salute e sicurezza, per la semplice ragione che egli, in quanto "organizzatore" dell’attività produttiva esercita un controllo giuridico e di fatto sulle fonti di rischio". L’obbligo principale del datore di lavoro, vero e proprio "perno" attorno al quale ruota l’intero

ha comunque portato con sé anche un aumento percentuale sugli incidenti nel complesso, passati dal 2005 al 2008 dal 26,6% del totale al 28,6%. Nell’industria le donne rappresentano il 21,6% degli occupati ma il 10,6% degliinfortuni mentrenell’agricolturasono il 30,1% degli occupati e hanno avuto il 22,3% degli incidenti. Nei servizi le donne occupate sono il 48,6% con una incidenza infortunistica del 43,8%.

sistema della salute e sicurezza è rappresentato dalla valutazione di tutti i rischi e dalla conseguente elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR) ai sensi degli art.17 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.Altro obbligo non delegabile è rappresentato dalla designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, figura tecnica prevista proprio per supportare il datore di lavoro nell’individuazione dei fattori di rischio, nell’elaborazione delle misure di prevenzione protezione e delle procedure di sicurezza.

Il Mediterraneo è pieno di petrolio di Giulio Crocitti

Bando "Fonti rinnovabili, risparmio energetico e mobilità sostenibile nelle Aree naturali protette" Con D.D. n.2014 del 16.04.2010 della Direzione per lo sviluppo sostenibile, il Clima e l’Energia (Registrato all’U.C.B. del Ministero in data 21.4.2010), sono stati ammessi a finanziamento gli enti gestori delle aree naturali protette. Saranno realizzati 27 programmi di utilizzo di fonti rinnovabili, risparmio energetico e mobilità sostenibile, per un totale di oltre 2 mln

di euro. La comunicazione di ammissione a finanziamento sarà formalmente comunicata agli aventi diritto con raccomandata A.R.Si comunica inoltre che la Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l’Energia è la nuovaDirezionecompetente nella gestione del bando in questione. Per eventuali chiarimenti vistare il sito internet minambiente.it

L’Agenzia spaziale italiana insieme al Cnr danno una descrizione del Mediterraneo abbastanza preoccupante. Grazie all’utilizzo del Primi", un progetto pilota per il controllo dell’inquinamento marino da idrocarburi, si ricava una fotografia di un mare nostrum malato con numerose chiazze di petrolio. Nella giornata del 6 maggio, ad esempio, il sistema ha rilevato tre macchie Il 6 maggio a circa 40/50 il sistema ha chilometri dalle coste della Puglia e rilevato tre della Calabria: la macchie a 50 Km prima più piccola di circa 4 chilometdalla Puglia e ri quadrati, la seconda di 7 e la terza della Calabria di 13. «Le dimensioni sono più o meno sempre di questo calibro e di solito si estinguono con il passare del tempo, ma il problema è che queste macchie non dovrebbero proprio esserci - aggiunge la ricercatrice -. Questi fenomeni sono di solito dovuti a scarichi illegali prodotti dal lavaggio di cisterne lungo le rotte principali delle petroliere». Il Mediterraneo è attraversato da queste navi e questi sversamenti illegali continuano

a rappresentare una grave minaccia per l’ecosistema marino, specie per gli ambienti costieri. «Il sistema messo a punto valorizza le immagini radar ottenute dai tre satelliti italiani della nostra costellazione Cosmo Skymed», afferma Enrico Saggese, presidente dell’Agenzia. Da queste fotografie è possibile analizzare le rugosità presenti nella superficie del mare, e quindi individuare le macchie. La verifica del reale quantitativo di idrocarburi che formano la macchia ancora non è possibile: si tratta di un procedimento complesso e per il momento il sistema riesce solamente a rilevare la superficie, la conformità di spessore e la forma. «Per il momento

stiamo testando il sistema nel sud dell’Adriatico, nell’area del canale di Otranto e di Sicilia - aggiunge Santoleri -. Abbiamo anche fatto dei sopralluoghi con le nostre navi per verificare che non si trattasse di falsi allarmi e, possiamo dire, che su otto macchie rilevate durante l’esperimento di validazione tutte sono risultate veritiere». Nel resto d’Europa esistono altri centri ricerca che forniscono un monitoraggio della salute dei mari ma nessuno come il Primi che in futuro sarà in grado di fornire delle statistiche ogni poche ore, dei rapporti in grado di prevedere sia lo spostamento sia l’evoluzione nel tempo delle macchie.


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 19

DIRITTO & LAVORO

L’Aquila, presentato Centro di ricerca ingegneria sismica Da un lato mettere in condizione chi opera nella ricostruzione delle zone terremotate di farlo al meglio, dall’altro mettere a valore le esperienze che si vanno accumulando nel corso della ricostruzione attraverso il progetto “Organizzazione del cantiere aquilano”. Sono tra le iniziative avviate a breve dal neo CEntro di Ricerca e Formazione in Ingegneria Sismica (CERFIS), presentato a L’Aquila dal Rettore dell’Università, Ferdinando Di Orio, dal Presidente Cnce, Armido Frezza, e dal direttore del centro, Dante Galeota.

Apprendistato, il vero ponte tra la formazione e il mondo del lavoro di Ettore Zonno Spesso si discute di ponti tra alta formazione e imprese, ma non vi è dubbio che la migliore "scuola" sia imparare sul campo, e il contratto di apprendistato è il principale strumento che hanno i giovani per poter otteTutti i contratti di nere una apprendistato qualifica professionale, devono essere tecnico-prostipulati in forma fessionale o titoli di studio di scritta e deve livello seconcontenere durata dario e universitari. In quesdel rapporto e il to caso, infatti, piano formativo l’azienda oltre a corrispondere una retribuzione all’apprendista, si impegna anche a formarlo, predisponendo un percorso dedicato. Il contratto di appren-

distato, valido per tutti i settori di attività, deve essere obbligatoriamente stipulato in forma scritta e deve contenere come requisiti necessari: la qualifica da conseguire, la durata del rapporto e il piano formativo individuale. A seconda del tipo di qualificazione da conseguire è prevista una certa durata del contratto che è è demandata alla contrattazione collettiva. I contributi

per apprendisti artigiani e non artigiani è stata rideterminata nel 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (art. 1, c. 773, legge n. 296/2006). L’aliquota del 10% è ridotta a 8,5% per i periodi contributivi maturati nel primo anno di contratto e al 7% per quelli maturati nel secondo anno (la durata massima di un apprendistato è di massimo sei anni), solo per le aziende che hanno fino a nove dipendenti. Per queste le misure agevolate trovano applicazione per tutto il primo biennio contrattuale (1,5% per i primi 12 mesi di contratto; 3% per i mesi dal 13esimo al 24esimo), a prescindere se nel frattempo intervenga il superamento della soglia limite dei 9 addetti. I contributi che dovrà versare l’apprendista, che godrà, come i lavoratori subordinati, anche dell’indennità di malattia, sono fissati dalla legge nella misura del 5,84% (Ivs) ad esclusione del settore agricolo.

Infortuni lavoro, più risorse per famiglie vittime Lo stanziamento di bilancio di 10 milioni di euro per il corrente esercizio finanziario è destinato interamente alla copertura delle prestazioni erogate per gli infortuni dsul lavoro che si sono verificati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2010. Pertanto è possibile provvedere all’incremento dell’importo delle prestazioni stesse.

Cassazione: non è reato dare del “pazzo” al capo di Giulio Crocitti Dare del "pazzo" al capufficio non è reato poiché si tratterebbe semplicemente di un termine, sicuramente inelegante, che «riassume in modo rozzo il pensiero di chi lo pronuncia», ma che «di sicuro non ha valenza diffamatoria, essendo entrato nel linguaggio parlato d’uso comune». È uno dei passaggi chiave della sentenza (la numero 17672/10) con la quale i giudici della V sezione penale della Corte di cassaÈ un termine zione hanno accolto il ricorso preseninelegante ed tato da Nicola P., esprime un un avvocato romano, e annullapensiero in to senza rinvio la modo rozzo ma condanna al risarcimento dei danni non ha valore emessa dalla Corte d’appello della cadiffamante pitale. poiché è di Lo sfogo di Nicola P. era stato portato uso comune alla conoscenza del titolare dello studio da parte di uno dei due testimoni, ed era costato al suo autore una querela per diffamazione. Assolto in primo grado, ritenuto colpevole in appello - anche se il reato era nel frattempo dichiarato prescritto -

Pubblicato sulla Gu il decreto che disciplina gli incentivi per chi assume persone disabili

Nicola P. si rivolge alla Suprema Corte ottenendo soddisfazione su tutta la linea. «La ricostruzione dei fatti è pacifica - scrive la Cassazione -, l’avvocato P. da tempo discuteva con l’avvocato B. (l’oggetto della critica) l’organizzazione dello studio, contestando in particolare, spesso con frasi vivaci, l’organizzazione di tipo burocratico dello studio professionale». In ballo sarebbe la libertà di esprimere critiche che, per quanto severe nei toni e nei contenuti, sarebbero costruttive poiché miranti ad un miglioramento delle modalità organizzative dell’ufficio. Mentre dando del "pazzo" al titolare, il ricorrente esprime un «concetto del tutto chiaro, colui il quale non accetta le critiche, anche le più severe, dei suoi collaboratori e si circonda di persone che, per quieto vivere, non

contestano alcuna decisione, avrà scarsi strumenti per dotarsi di una efficiente organizzazione; la critica e la discussione approfondita consentirebbero, invece, di affrontare e risolvere meglio i vari problemi che si pongono nella conduzione di un’azienda, di piccole o grandi dimensioni che sia». «Si può o meno condividere l’assunto - osservano i giudici - ma non vi è dubbio che questo sia il significato dell’aspra critica. La diffamazione consisterebbe nell’avere rivolto al capo dello studio il termine ’pazzo’ proprio perché si era circondato di signorsì che lo avrebbero portato alla rovina. Orbene, tale termine è sicuramente inelegante e riassume in modo rozzo il pensiero di chi la pronuncia, ma di sicuro non ha valenza diffamatoria».

Via libera ai nuovi incentivi destinati alle imprese che assumono persone disabili. Il decreto del 4 febbraio che contiene le norme che regolamentanoleassunzioni è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale (la numero 104 del 6 maggio). Saranno le regioni e le province autonome a disciplinare l’attribuzione degli incentivi compatibilmente con la disponibilità delle risorse finanziarie in possesso. La ripartizione delle risorse,

in particolare, dovrà essere effettuato entro il 30 aprile di ciascun anno e sulla base del numero di richieste avanzate dai datori di lavoro privati che hanno effettuato assunzioni agevolate l’anno precedente. Le regioni e le province autonomedevono quindi, entro il 28 febbraio, procedere a inoltrarelerichieste per i fondi indicandoanche i nominativi dei destinatari delle agevolazioni che dipenderanno dal tipo di posizione e del grado di invalidità


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

IMPRESE

di Giulia Cervicato

Niente prestito per un’impresa su cinque

Domani, all’Auditorium della Musica di Roma, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Casartigiani presenteranno Rete imprese Italia, il «nuovo soggetto unitario di rapAd un’impresa su cinpresentanza del mondo delle Pmi e que è negato il prestidell’impresa diffusa». to bancario richiesto e L’obiettivo dichiarato è incidere sulla l’83% delle banche ha politica economica del Paese, fungenmantenuto inalterati i do da referente unico per oltre 2,5 miconsueti rigidi stanlioni di piccole e dard creditizi. È quanmedie imprese, to ha dichiarato il Il nuovo molte delle quali ricommissario all’Indusultano ancora "insoggetto stria Antonio Tajani in visibili" agli occhi sede Ue a Bruxelles, rappresenterà delle istituzioni e portando a conoscenche,quindi,nonbeza delle autorità euro- 2,5 milioni neficiano di una pee il disagio sofferto adeguata rappredelle Pmi italiane, che di imprese sentazione in matesarebbero scarsaitaliane ria fiscale, previmente sostenute dagli denziali, e sotto il istituti di credito itaprofilo delle infraliani. A conferma di strutture e delle politiche occupaquanto denunciato, zionali. Con un nome e un logo studiati sarebebro i dati della e realizzati dall’agenzia Armando Testessa Commissione sta, il nuovo soggetto sarà guidato a Ue e della Banca cenrotazione semestrale da ciascuno dei trale europea di aprile cinque presidenti, a cominciare da 2010. Carlo Sangalli, presidente di Con-

Rete Imprese Italia, una voce per le Pmi

fcomemrcio, che sarà seguito da Ivan Malavasi (Cna), Giorgio Guerrini (Confartigianato), Marco Venturi (Confesercenti) e Giacomo Basso (Casartigiani). La vecchia ma efficace formula dell’unione fa la forza si applicherà ad un contesto in cui i numerihanno la loro importanza: in Italia sono 5 milioni le piccole e medie imprese e rappresentano il 95 per cento del tessuto produttivo del Paese, contribuendo per oltre il 70 per cento a generare valore aggiunto e

che impiegano l’80 per cento della popolazione occupata. L’idea di costituire un soggetto unico per rappresentare le Pmi era già nell’aria nel 2006, quando le cinque associazioni avevano trovato un’unica linea riguardo alcuni provvedimenti del governo Prodi sulla retroattività degli studi di settore. L’unico dubbio da sciogliere sarà la dualità con la Confindustria.

Internet veloce grazie allo Switch-off Tv Utilizzare le frequenze lasciate libere dallo Switch-off della televisione analogica per portare la banda larga dove ancora non c’è. È quanto propone, in sintesi, l’Unione europea per ridurre il cosiddetto digital divide, il divario tecnologico che affligge il nostro paese. La copertura potrebbe essere completata, infatti, ricorrendo alle frequenze comprese nell’intervallo intervallo 790 - 862 MHz, precedentemente riservate alla radio e alla televisione analogica e che presentano costi di gestione molto convenienti.


Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 21

POLITICA NAZIONALE Il Presidente invita a «tenere alta la guardia»: l’Italia corse rischi estremi

Napolitano su Ustica parla di «opacità dello Stato e intrighi» di Roberto Carli ROMA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, celebrando ieri al Quirinale il giorno della memoria delle vittime di terrorismo e stragi, ha parlato di "intrighi internazionali" e "opacità di comportamento da parte di corpi dello Stato" per l’attentato di Ustica del 1980. Il capo dello Stato ha ammonito anche a «tenere sempre alta la guardia contro nuove possibili tentazioni» di fare ricorso alla violenza e ha detto che i "focolai" Orribile 1980: di fanatismo politico e ideologico non sono «spenti una volta per con i tanti tutte». colpi mortali Ricordando l’attentato alla stazione di Bologna e "il disastro di che furono Ustica", Napolitano ha parlato di 1980", con «i tanti colpi sferrati con- "orribile mortalichefuronosferrati...contro lo Stato e tro servitori dello Stato e uomini semplici» e ha detto che «l’Italia innocenti corse rischi estremi». In particolare, parlando della vicenda di Ustica -- l’isola vicino alle cui coste cui cadde nell’estate dell’80 un aereo della compagnia Itavia con a bordo 81 persone -- il presidente ha detto: «Intrecci eversivi, nel caso di Ustica anche forse intrighi interna-

zionali, che non possiamo oggi non richiamare -- insieme con opacità di comportamenti da parte di corpi dello Stato, a inefficienze di apparati e di interventi deputati all’accertamento della verità -- nel rivolgere la nostra solidarietà a chi ha duramente pagato di persona o è stato colpito nei propri affetti famigliari per effetto delle stragi degli anni ’80». A oggi, l’unico procedimento giudiziario conclusosi con sentenza definitiva in Italia sul caso Ustica è quello che ha mandato assolti due generali dell’Aeronautica accusati dai magistrati di aver compiuto despistaggi sulla vicenda. Nel 2008, l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga disse che ad abbattere il Dc9 dell’Itavia fu un missile sparato da un caccia

Sarebbe stato abbattuto perché in prossimità dell’aereo di Gheddafi

francese, e la Procura di Roma, scrissero i media aprì un fascicolo, ascotando come testimoni lo stesso Cossuga e l’ex premier e ministro dell’Interno Giuliano Amato. Cossiga aveva dichiarato che «furono i nostri servizi segreti che, quando io ero presidente della Repubblica, informarono l’allora sottosegretario Giuliano Amato e me che erano stati i francesi, con un aereo della marina, a lanciare un missile non a impatto, ma a risonanza. Se fosse stato a impatto non ci sarebbe nulla dell’aereo». Il volo civile, secondo una ricostruzione che anche Cossiga ha offerto, sarebbe stato abbattuto perché si trovava in prossimità di un aereo su cui volava il presidente libico Muammar Gheddafi, uscito indenne dall’attacco perché informato in precedenza dal Sismi, il servizio segreto militare italiano. Come si ricorderà, ad apparente riprova di qualche cosa del genere, i resti di un caccia libico, presumibibilmente della scorta, furono trovati sulla Sila calabrese a Castelsilano, sotto San Giovanni in Fiore.


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

BANCHE Il 51enne docente della Bocconi subentra a Enrico Salza nel Cdg del gruppo

Andrea Beltratti: compromesso di alto livello a Intesa SanPaolo di Roberto Carli ROMA - L’infaticabile diplomazia di Giovanni Bazoli, presidente di Intesa San Paolo, ha avuto la meglio sul caos creato dalle pressioni politiche: il risultato è stato la nomina di Andrea Beltratti, 51 anni, professore di Portfolio Management alla Bocconi, torinese puro sangue, sposato con tre figlie, alla presidenza del Comitato di gestione di Intesa San Paolo, lottenendo l’appoggio di Compagnia San Paolo una delle fondazioni che controllano il gruppo. È stata la scelta fortemente voluta dallo stesso Bazoli, approvata in una sofferta riunione al termine della quale Corrado Passera è stato anche confermato amministratore delegato. E una scelta presa all’unanimità, come a dire che almeno formalmente le risse ideologiche degli ultimi giorni non sono esistite. Beltratti subentra a Enrico Salza, intorno al cui nome si era arroccata la presidenza della Compagnia di San Paolo per la riconferma, dopo che la decisione di offrire il posto all’ex ministro dell’Economia Domenico Siniscalco aveva provocato un maremoto. Quando poi Siniscalco circa una settimana fa ha rinunciato per non essere coinvolto nella questione, le cose sono peggiorate ma è entrato in azione Bazoli col suo lavoro dietro le quinte.Il presidente della Compagnia di San Paolo, Angelo Benessia, al centro delle polemiche nei giorni scorsi per l’iniziale can-

E una scelta presa all’ unanimità, come a dire che almeno formalmente le risse ideologiche degli ultimi giorni non sono esistite

Massimo Tononi passa a Mittel con Giovanni Bazoli

didatura, poi saltata, di Domenico Siniscalco, ha cercato di gettare acqua sul fuoco: «Beltratti acclamato presidente del Cdg è il tangibile riconoscimento della capacità di aggregazione della proposta della Compagnia di San Paolo e di questo siamo grati a chi ha condiviso la candidatura e fiduciosi per le sfide del prossimo futuro. In realtà la tensione a Torino intorno a Benessia resta alta. L’altro ieri, infatti, si sono incontrati gli 11 consiglieri dell’ente torinese firmatari del documento di sfiducia verso Benessia, colpevole, a loro giudizio, di non avere saputo fornire una indicazione univoca

«Ho apprezzato il lavoro del Cds e di Bazoli, che ha condotto in porto il rinnovo del Cdg con un risultato, non scontato, che non poteva essere migliore»

per la presidenza di Intesa e di non avere saputo preservare la stabilità della Compagnia. I «dissidenti» contano di potere raggiungere un voto risolutivo per fare decadere Benessia già nella riunione del consiglio generale del 12 maggio. A Beltratti si affiancano i due vice, Marcello Sala e Giovanni Costa, Corrado Passera, indicato come consigliere delegato e ceo, più i consiglieri esecutivi Paolo Campaioli, Roberto Firpo ed Emilio Ottolenghi. A proposito del gran lavoro diplomatici svolto in prima persona dal presidente Giovanni Bazoli, Giuseppe Guzzetti, presidente di Cariplo, tra i principali azionisti della banca con la Compagnia di San Paolo ha commentato: «Ho apprezzato il lavoro del Cds e di Bazoli, che ha condotto in porto il rinnovo del Cdg con un risultato, non scontato, che non poteva essere migliore». A spingere per una soluzione immediata con Guzzetti sarebbe stato anche l’ad Corrado Passera così da non lasciare la banca scoperta nel pieno della nuova bufera finanziaria.

Amministrazione straordinaria Mbfg: 60 banche in attesa Roc REGGIO EMILIA - Il tribunale di Reggio Emilia ha ammesso Mariella Burani Fashion Group Spa all’amministrazione straordinaria. Lo fanno sapere fonti giudiziarie. La sentenza del tribunale riguarda Mbfg Spa -- in amministrazione straordinaria secondo la legge Prodi bis -- con l’esclusione di Antichi Pellettieri, una società del gruppo. La decisione del tribunale arriva dopo il parere favorevole espresso nei giorni scorsi dal ministero delle Attività produttive, come richiesto dal commissario giudiziale. Il commissario giudiziale Francesco Ruscigno diventa quindi commissario straordinario.Secondo una fonte, però, anche se al momento è stato fatto dal tribunale solo il nome di Ruscigno, non è escluso che il ministero nei prossimi giorni nomini una terna di commissari di cui lo stesso Ruscigno potrebbe non far parte. La procedura interessa moltissime banche. Dalla minuscola Bcc di Sala di Cesenatico, che aveva concesso un finanziamento da 1,6 milioni alla Baldinini, fino al colosso Bank of China, esposto per 8 milioni nei confronti della capogruppo Mariella Burani Fashion Group. Sono addirittura60lebanchecoinvolte.

Andrea Beltratti

MILANO - Il banchiere di Goldman Sachs Massimo Tononi si appresta a entrare come consigliere indipendente nel board della Mittel di Giovanni Bazoli. Lo riferisce il Sole 24 Ore precisando che si tratta di un debutto che si realizzerà già la prossima settimana e che per i tempi e i modi in cui si sta perfezionando è letto da molti come il preludio a una sua ascesa al vertice della finanziaria. Anche se su questo punto, secondo quanto si apprende, non sarebbe ancora stata presa alcuna decisione formale.Mittel, si sa, scrive il quotidiano economico e finanziario di Confindustria, ha da poco perso la guida operativa con il passaggio del direttore generale Giovanni Gorno Tempini al timone della Cassa Depositi e Prestiti. Nomina ufficializzata qualche giorno fa e che in-

nescherà inevitabilmente giri di poltrone. Proprio per questo motivo il prossimo ingresso nel consiglio di amministrazione di una figura di spicco come Tononi ha spinto molti a eleggerlo, sulla carta, come candidato ideale alla guida della finanziaria. Secondo alcune fonti, Bazoli avrebbe già sondato la disponibilità del banchiere a prendere incarichi più importanti al vertice della Mittel. Allo stato però Tononi avrebbe chiesto tempo perché in questo momento è ancora in via di definizione l’uscita da Goldman Sachs. Tononi, classe ’64, nato a Trento, vanta come Bazoli rapporti eccellenti con Romano Prodi e il suo entourage. L’incontro con l’ex premier risale ai primi anni ’90 quando il politico decise di portare con sé Tononi all’Iri.

Massimo Tononi

Un legame che non si è mai spezzato. Tanto che il banchiere, nel secondo governo Prodi, è stato chiamato come sottosegretario al Tesoro.

Roc


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ECONOMIA NAZIONALE di Roberto Carli ROMA - È di nuovo rischio chiusura dei voli anche per l’Italia, secondo Eurocontrol, l’autorità preposta al controllo dei voli nei cieli d’europa. Un’improvvisa recrudescenza dell’attività vulcanica nel ghiacciaio islandese che aveva causato il caos in aprile ha già fatto saltare non meno di cinquemila voli e perfino in aereoporti rimasti indenni il mese scorso come Barcellona e Marsiglia. L’area interessata dalla nube di ceneri vulcaniche islandese si sta estendendo nel sud Europa, con la chiusura di scali aerei in Spagna - tra cui Barcellona, come si è detto - e Portogallo, e il probabile stop dell’aeroporto di Marsiglia, con una previsione di circa 5mila voli cancellati ierii, secondo l’agenzia del traffico aereo europeo. Ma nel bollettino con le previsioni

5mila I voli cancellati ieri in Europa, anche meridionale per le ceneri vulcaniche

È di nuovo allarme ceneri nei cieli anche per l’Italia

di spostamento diffuso dal Volcanic Ash Advisory Center (Vaac: Centro di consulenza sulle ceneri vulcaniche di Londra) è indicato chiaramente che alle 8 ora italiana di oggi la nuvola di ceneri sarà presente sulla maggior parte della Penisola. «Al momento non c’è rischio di chiusura... poi, dipende dalle previsioni atmosferiche», ha detto una fonte dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, anche se si aspetta un comunica-

to nelle prossime ore. Eurocontrol dice che ieri sono stati effettuati circa 25mila voli in Europa rispetto ai 30.342 previsti. L’altro ieri i voli sono stati in linea con i normali livelli di traffico aereo. «Le eruzioni di cenere continuano e l’area potenzialmente interessata si sta espandendo, soprattutto sino ai 20mila piedi (seimila metri)», si legge nel comunicato di Eurocontrol. Gli aeroporti chiusi, o che verranno chiusi, sa-

ranno quelli del nord del Portogallo, del nord della Spagna e di parte del sud della Francia. Intanto la Spagna ha chiuso 19 terminal, tra cui Bilbao, Pamplona, Santiago, Salamanca e Barcellona. In totale, sono circa 400 i voli annullati, con 40mila passeggeri lasciati a terra, secondo i dati del governo spagnolo. La chiusura dello spazio aereo era prevista fino alle 2 ora italiana di oggi. Ieri sera, nel sud della Francia, gli scali erano invece aperti, ha detto un portavoce dell’agenzia francese del volo, aggiungendo però che la situazione per la giornata di oggi sarebbe stata aggiornata nella tarda serata di ieri. Il rischio che si ripeta il blocco aereo di metà aprile, che ha trasformato i cieli europei in una grande ’no fly zone’, è reale. «L’attività eruttiva è tornata ai livelli del 15-16 aprile, quando aveva raggiunto il suo massimo», ha detto Mike Burton, ricercatore della sezione di Pisa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), tornato oggi sul vulcano islandese.

Dipende dalle condizioni meteorologiche ma è a rischio anche l’intera Penisola secondo Eurocontrol responsabile del traffico Incurante dei disagi che provoca, Eyjafjallajokull continua ad eruttare, facendo ricadere sull’Islanda polveri e cenere fastidiose. Ieri una sessantina di persone che abitano nella zona hanno lasciato volontariamente le loro case. Per ora, però, non c’è nessun piano di evacuazione da parte delle autorità. Ma questa volta le autorità europee sembrano meno inclini a provvedimenti all’insegna del divieto assoluto, come nei primi giorni in aprile.


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ECONOMIA INTERNAZIONALE

Anche Epifani al congresso Gcil fustiga i Paesi Ue per la lentezza degli aiuti alla Grecia

ROMA - La crisi dell’euro e della Grecia è entrata anche nel dibattito congressuale della Cgil a Rimini. «Possibile che la politica, gli stati non abbiano mai la capacità di prevenire, non sappiano costruire delle istituzioni europee, un’agenzia di rating, un fondo monetario, un bond europeo che consentano all’Europa di fronteggiare gli attacchi speculativi e non di correre sempre quando il tetto si è sfondato e la pioggia sta allagando casa?». Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, parlando della crisi della Grecia nella relazione conclusiva del Congresso dell’organizzazione sindacale. «Questo sarà ricordato come il congresso della e nella crisi del paese. Il primo giorno lo sciopero in Grecia, nell’ultimo i capi dei governo dell’Unione che hanno

dovuto fronteggiare un’ondata speculativa così forte». «L’Unione europea si è riunita in tutta fretta quando ha capito che stava arrivando una tempesta, ma possiamo andare avanti sempre in questo modo?», ha domandato. «Perché non hanno fatto prima le cose di cui c’era bisogno? Il cancelliere tedesco ha traccheggiato per due settimane, quando era chiaro che sarebbe arrivata la speculazione finanziaria. Come è possibile che le agenzie di rating siano ancora considerate le vestali della verità?», ha detto ancora il leader della Cgil facendo riferimento al caso Lehman Brothers. Per Epifani, «la crisi di sistema non va lasciata a se stessa. Non ci si può rinchiudere nei propri stati nazione». Cab

Domenica di straordinari per la Commissione: si lavora per i greci I leader dell’eurozona hanno deciso tutto, ma i mercati vogliono passi concreti di Carlo Bassi BRUXELLES - I leader della zona euro si sono accordati per varare misure speciali prima della riapertura dei mercati lunedì prossimo, al fine di impedire che il disordine finanziario in Grecia si diffonda ad altri Paesi come Spagna e Portogallo. Di conseguenza una riunione straordinaria della Commissione europea è stata convocata per oggi al fine di mettere a punto il piano di interventi. Dopo i colloqui con la Banca centrale europea e la Commissione, i capi di Stato e di Governo dei 16 paesi della moneta unica hanno detto di essere pronti a intraprendere i passi necessari per proteggere la stabilità dell’area euro. Ma i mercati questi passi vogliono vederli: troppe rassicurazioni verbali interlocutorie hanno già causato abbastanza danni a detta di tutti gli economisti. «Difendere l’euro in ogni modo. Abbiamo numerosi strumenti a nostra disposizione e li useremo», ha detto il Berlusconi e presidente della Commissione EuSarkozy hanno ropa José Manuel Barroso dopo il rinunciato ad vertice. andare a Mosca Barroso però ha di fornire per le celebrazioni evitato dettagli sulle proposte, che oggi sadella fine della ranno presentati Seconda guerra per l’approvazione mondiale a causa a tutti i 27 ministri Ue delle Finanze. della crisi euro I mercati finanziari stanno colpendo i Paesi della zona euro con deficit o debito alto o a bassa crescita economica, minacciando di costringere Portogallo, Spagna e Irlanda a ricorrere, come la Grecia, all’aiuto finanziario. I leader della zona euro, che sono stati

accusati di aumentare le incertezze del mercato con la loro mancanza di iniziativa, in particolare la Germania di Angela Merkel che ha fatto perdere tempo prezioso con le sue resistenze per motivi di politica intern, hanno concordato di accelerare i tagli di bilancio e di garantire che gli obiettivi sul deficit siano rispettati entro il 2010. L’accordo riguarda anche una rimodulazione più stringente delle regole di budget dell’Unione e l’imposizione di san-

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Sono i miliardi di euro stanziati (80 dalla Ue, 30 dall’Fmi) in tre anni. Ma basteranno?

zioni più efficaci per chi le viola, con una na. maggiore attenzione anche ai livelli di La dichiarazione finale del vertice dice debito e al livello di competitività. Una che tutte le istituzioni dell’area della misura resa necessaria dal fatto che la moneta unica, compresa la Bce, useranGrecia aveva evidentemenno «il completo ventaglio te tenuta nascosta la portadi misure disponibili per Sono già state ta dei suoi problemi. Solo garantire la stabilità della l’arrivo del nuovo governo fatte troppe zona euro». di George Papandreou ha Intanto, i timori che il permesso di scoprire che il chiacchiere: la prestito di emergenza aldeficit dichiarato al 4 per la Grecia non sia suffispeculazione ha cento era in realtà prossiciente a impedire il demo al 13. fault e una più ampia cridimostrato che I governi euro hanno ricosi economica ha fatto tocnosciuto che bisogna far non bastano le care il minimo di tre mesi fronte a una situazione borse mondiali, noparole: un ulteriore alle straordinaria, dopo aver nostante i forti dati dagli dato l’ok all’accordo Ue- ritardo potrebbe Stati Uniti sull’aumento Fmi che prevede il prestito dei posti di lavoro, pur da 110 miliardi di euro alla costare caro a tutti con una disoccupazione Grecia in tre anni, 80 dei al 9,9 per cento. quali a carico dell’eurozoIl G7 dei ministri finanna sotto forma di prestiti bilaterali. E ziari ha discusso della situazione in una hanno ribadito il pieno sostegno alla Bce conference call, dopo che la Federal per la sua azione a sostegno dell’euro zo- reserve americana ha espresso preoccupazione, e hanno concordato di tenere gli occhi puntati sui mercati. Il parlamento tedesco ha approvato il pacchetto di aiuti della Germania alla Grecia - il maggiore della zona euro, e lo stesso ha fatto il parlamento olandese, e anche il Consiglio dei ministri italiano ha dato il suo ok come riferito ieri in queste pagine. Si tratta, per noi, di 14,8 miliardi in tre anni che verranno erogati con i fondi di tesoreria e poi reintegrati con emissioni. Sulle quali il nostro Paese finirà per guadagnarci circa l’uno per cento, in quan to si indebiterà intorno al 4 per cento e presterà alla Grecia al cinque, tasso stabilito in sede Eurogruppo. Intanto il presidente francese Nicolas Sarkozy e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al fine di restare in zona in caso di necessità hanno entrambi deciso di cancellare il viaggio a Mosca che dovevano fare per partecipare alle grandi celebrazioni in quel Paese per la fine della Seconda guerra mondiale.


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CRONACHE

«Catanzaro turistica è in perfetta salute» di Ludovico Casaburi

ROMA - Il turismo catanzarese è in salute. A poche settimane dall’inizio della stagione estiva, a confermare il dato è proprio l’assessore comunale al Turismo, Roberto Talarico, che è venuto a trovarci in «Tre milioni e redazione e con il quale mezzo di euro abbiamo fatandranno invece to una breve ma intensa al progetto chiacchieradi un nuovo ta. A cominciare dai ficentro federale nanziamenti tennis, di grande ottenuti dalla città di Caimportanza tanzaro proper il Sud Italia» venienti dal Por 2007 2013, da destinare ai Pisu (Piani integrati di sviluppo urbano) per

zione di un nuovo centro federale tennis, che sarà di centrale importanza per il Sud Italia, con 10 campi e una struttura abile ad ospitare i futuri campioni del tennis italiano». Un milione e mezzo di euro circa dovrebbe essere destinato alla

«A Giovino i finanziamenti serviranno a completare il lungomare, che verrà ripavimentato con materiali moderni. Niente più ghiaia sulla strada della polvere» interventi di carattere anche prettamente "turistico". Come verranno utilizzati i fondi? «Catanzaro ha ottenuto 32 milioni complessivi. Per quanto riguarda il turismo, di questi, la città ha deciso di destinarne 1,5 al porto. Anche se non avrebbe dovuto». Sarebbe a dire? «In teoria la competenza nel caso specifico dovrebbe essere ministeriale. Ma se gli interventi sono necessari...». E per il resto dei finanziamenti? «Tre milioni e mezzo di euro andranno invece ad un progetto molto importante che vedrà la costru-

sistemazione della pineta e del lungomare di Giovino. Come risponde alle critiche mosse dal sindacato Balneari riguardanti proprio la sistemazione dell’area Giovino e la pulizia della spiaggia? «Questa è una cosa davvero "interessante" che succede ogni anno. Il comune provvede tutti gli anni a pulire e a risistemare l’area, ma a seconda di quando viene programmato l’intervento, c’è sempre qualcuno che due giorni prima si alza e denuncia una "spiaggia sporca" che in realtà sporca non è. A Giovino i finanziamenti provenienti dal

Por serviranno, in ogni caso, a completare il lungomare, che verrà ripavimentato con materiali moderni. Niente più ghiaia sulla strada della polvere, insomma». Quanto alla ricettività, in termini di accoglienza quali sono le stime per la stagione estiva 2010?

Il Domani intervista in esclusiva l’assessore al Turismo del comune di Catanzaro, Roberto Talarico «Di anno in anno registriamo solo crescita. Il grande incremento della ricettività è dimostrato anche dal portale www.catanzaro turistica.it, che si arricchisce ogni stagione di nuovi di campeggi e agriturismi, molti di questi aperti proprio per quest’anno. Parliamo comunque di circa 4000 posti letto. Quanto alle stime sull’iimminente stagione estiva, il dato è sempre stato in crescita negli ultimi tre anni, sia come investimenti, sia come numero di turisti». Altra importante novità sono i nuovi cartelli turistici... «Si, di solito nelle altre città d’Italia si fanno attraverso un circuito che si chiama Mirabilia. Noi, invece, ce li siamo fatti da noi. E sono, per così dire, più "sofisticati", perché sono in più lingue, e coprono il circuito delle chiese, dei palazzi storici, dei musei, e dei luoghi di importanza storica e sociale, come la fabbrica nella quale è stato battuto il primo carlino della città di Catanzaro».

«Di anno in anno registriamo solo crescita. Il grande incremento della ricettività è dimostrato anche dal portale www.catanzaro turistica.it, che si arricchisce ogni stagione di nuovi campeggi e agriturismi»


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CRONACHE

Operazione contro i furti A Lamezia due arresti LAMEZIA TERME - Maxi operazione di controllo del territorio eseguita nel corso della notte di sabato per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione. I Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme con il supporto di altri militari inviati come rinforzo dal Comando Legione di Catanzaro, hanno setacciato casolari e pattugliato tutte le aree maggiormente isolate della città della piana per intercettare i soggetti La maxi che da qualche operazione tempo si sono resi autori di vari è servita a furti in appartamento. Tra i rincontrastare forzi sono da ani furti nelle noverare, oltre che i militari del abitazioni Comando Provinciale di Catanzaro, anche quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia, specializzati nelle operazioni di ricerca dei latitanti e nei rastrellamenti e pattugliamenti delle zone più impervie della Calabria, quelli del Gruppo Operativo Calabria ed il Nucleo Cinofili di Vibo Valentia. Intorno all’intera città è stata creata una rete di posti di blocco durante i quali sono state meticolosamente sottoposte a perquisizione tutte le autovetture sospette ed i loro occupanti. Numerose, inoltre, sono state le perquisizioni domiciliari eseguite ed i controlli nelle aree rurali segnalate quali possibili covi di malviventi. Veri e propri rastrellamenti appiedati, inoltre, sono stati eseguiti da parte dei militari dello Squadrone Cacciatori e da unità cinofile nelle zone rurali dei quartieri "Capizzaglie" e "Scinà", dove gruppi di persone hanno più volte segnalato la presenza di persone

sospette. Edifici in costruzione e casolari abbandonati sono stati passati al setaccio. L’intensa presenza di pattuglie ha consentito, in un caso, di intercettare un’autovettura oggetto di furto i cui occupanti, alla vista dei Carabinieri, hanno abbandonato il mezzo dileguandosi a piedi nell’oscurità. Quaranta in tutto i militari impegnati nella sola notte su 20 autoveicoli per dare un segnale forte ed infondere sicurezza Nei cittadini. Nel corso del servizio vanno segnalati due arresti eseguiti dai militari: • Il primo operato dai Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Scalo nei confronti di (B.M. classe 1978), di Lamezia Terme. L’uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare presso il suo appartamento popolare, è stato scoperto ad esser-

Numerose sono state le perquisizioni domiciliari eseguite ed i controlli in aree rurali segnalate quali possibili covi di malviventi

si allacciato abusivamente alla rete dell’Enel per alimentare l’abitazione. Fenomeno questo molto diffuso che già in passato aveva portato a numerose denuncie all’Ag. Al termine dell’accertamento è stato tratto in arresto per il reato di furto di energia elettrica. Il secondo, operato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile unitamente a quelli della Stazione di Falerna e Pianopoli nei confronti di un cittadino lettone (S.M. classe 84), in Italia a seguito del circo attualmente presente in città. L’uomo, in compagnia di altri tre connazionali, erano stati segnalati da una telefonata al 112 aggirarsi tra le vie del centro. I militari dell’Arma di pattuglia, prontamente intervenuti, nel procedere al controllo per l’identificazione dei soggetti, sono stati improvvisamente aggrediti verbalmenteesuccessivamenteconspintoni dal citato lettone, per il quale non c’è stato null’altro da fare se non di dichiararlo in stato di arresto per resistenza, violenza ed oltraggio a Pubblico ufficiale.I servizi continueranno e s’intensificheranno anche nei prossimi giorni in tutta la città di Lamezia Terme sempre con l’ausilio di personale di rinforzo.

Barberio (Pd): pronti a manifestare per la sicurezza LAMEZIA TERME - «Esprimo forte preoccupazione per le vicende che Lamezia sta vivendo in questi giorni sul fronte della legalità e della sicurezza» E’ qaunto si legge in una nota di Tonino Barberio, segretario cricolo del Pd di Nicastro. «Mi riferisco - continua -al clima venutosi a creare a seguito delle minacce pervenute al Sindaco e ai Magistrati del Tribunale lametino ai quali va espressa non solo la piena solidarietà, ma va dato il sostegno da parte non solo delle forze politiche ma di tutta la società civile per l’abnegazione con cui portano avanti il loro lavoro. L’alto spessore umano e professionale dei nostri magistrati non può supplire per sempre alle carenze strutturali dell’istituzione e di questo deve farsi immediatamente carico il Csm e il dicastero della Giustizia. Se non verrà preso alcun

provvedimento siamo pronti a scendere in piazza. Altra forte preoccupazione - continua - riguarda l’emergenza sicurezza per i furti perpretati ai danni dei cittadini e le conseguenti autonome e legittime iniziative a difesa del territorio che i cittadini stanno portando avanti a difesa del patrimonio privato. Anche in questo caso non possiamo permetterci di bypassare il ruolo delle forze dell’ordine per la difesa del territorio. I rischi a cui stiamo andando incontro non sono solo quelli di un giustizialismo fai da te, che lascia il tempo che trova. Alla problematica della carenza dell’organico nelle forze dell’ordine va data immediata risposta da parte dello Stato. Aabbiamo già dato la nostra disponibilità ai comitati ad intervenire pubblicamente in una manifestazione che solleciti il Governo».

Spaccio di droga a Catanzaro In manette due giovani CATANZARO - Alle ore 23.20 circa del 7 maggio scorso, in via L. Della Valle la polizia stradale ha notato un’autovettura che alla vista della pattuglia ha assunto atteggiamento sospetto. Gli Agenti hanno intimato l’alt alla stessa, durante tale manovra, gli occupanti della vettura hanno lanciatodal finestrino un involucro contenente ben 10 dosi di cocaina. i due catanzaresi, N.V. di 29 anni e L.S. di 25, sono stati arrestati per possesso ai fini dello spaccio di 10 dosi di cocaina. Gli stessi sono stati condotti presso la casa circondariale di Siano.

Beccato con 65,2 grammi di hashish Il 41enne è stato portato in carcere CATANZARO - Gli agenti della squadra mobile di Catanzaro hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 39enne di Catanzaro, GiuseppeBarillari,conl’accusa di detenzione illegale ai fini di spaccio di hashish. Nel corso di una perquisizione domiciliare e personale, gli agenti hanno rinvenuto 37 confezioni ter-

mosaldate di hashish, per un peso complessivo di 65,2 grammi; 302 semi di cannabis indica;un coltello a serramanico con una lama lunga 7 centimetri, intrisa della sostanza stupefacente; due bilancini elettronici di precisione. Barillari è stato, quindi, associato nel carcere Siano di Catanzaro.

Festa della mamma, le piazze dell’Airc CATANZARO - A partire dal 1957, anno in cui fu istituita da don Otello Migliosi, anche domani la "FestadellaMamma"consentirà all’Airc, di raccogliere i fondi destinati alla ricerca e alla prevenzione dei tumori femminili attraverso l’acquisto di una azalea. In numerose piazze circa 20.000 volontari si attiveranno e diventeranno un punto di riferimento per tutti coloro che vorranno sostenere tale obiettivo. A Catanzaro le azalee saranno disponibili all’ingresso del Parco della Biodiversità. Le "piazze rosa" calabresi saranno, comunque, tante. Tra le altre, segnaliamo: Lamezia Terme (Corso Nicotera, accanto Scuola Maggiore Perri), Soverato (Piazza Maria Ausiliatrice), Crotone (Piazza Pitagora), Vibo Marina (Lungomare Cristoforo Colombo), Cosenza (Scalinata Via Calabria), Rossano (Piazzale delle Province e Piazza Steri), Castrovillari (Piazza Municipio), Scalea (Via Fiume Lao e Via Maggiore De Palma), Rosarno (Piazza Duomo), Siderno (Piazza Portosalvo).


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CRONACHE

A Catanzaro il Pdl c’è Comunali, parte la corsa di Carmela Mirarchi CATANZARO - Il Partito delle Libertà del capoluogo ha replicato ieri con una nota a quanti lo hanno accusato di essere poco radicato e scarsamente presente a Catanzaro. «Il Pdl a Catanzaro c’è - si legge in una nota - eccome, a dispetto di quanti sostengono che non ve ne sia traccia, con argomentazioni, a dire il vero, poco Adesso il Pdl comprensibili. Che il PdL al lisi appresta ad vello locale esista e sia ben radicato una prima ed organizzato è un dato incontroriunione con vertibile, rafforzato anche dal i consiglieri successo ottenucomunali to alle ultime consultazioni elettorali.Ecome sostenere che un partito non c’è quando registra i consensi che ha registrato il PdL sia a livello citta-

dino che Provinciale. Ricordiamo che a Catanzaro, la città di Agazio Loiero, si è passati da circa il 20% delle elezioni regionali del 2005 a circa il 28% delle ultime elezioni. I numeri forniscono un quadro chiaro rispetto alla volontà dei catanzaresi di affidarsi ad un partito che disegna un futuro di rinascita e di buon governo, quel buon governo che ha caratterizzato le precedenti esperienze amministrative del centrodestra sia al Comune

Mpa, rinnovamento continuo Marisa Bianco CATANZARO - Nella riunione della dirigenza del Movimento per le autonomie, svoltasi venerdì a Catanzaro, è stato ufficializzato l’ingresso di nuovi membri che vanno ad arricchire l’organico, già ampio, del partito nel territorio comunale di Catanzaro. Ha aderito all’MpaClaudiaPiteràQuattromani. Grande soddisfazione è stata espressa, da tutta la dirigenza del partito, per l’inserimento in organico della nuova arrivata, la quale ha deciso dopo alcuni incontri preventivi, con il segretario cittadino

Carmine Gallippi e quello giovanile Armando Conforto, di lanciarsi in questa esperienza in maniera attiva. Altro elemento che entra a fare parte dell’organico è Oreste Vartellini il quale già da diverso tempo collabora in maniera attiva con diversi esponenti del partito, contribuendo a accrescere il livello di ascolto dell’utenza sull’area ricadente nella terza circoscrizione. Questa strutturazione, continua, sul territorio crea premesse ottimali per la preparazione della futura campagna elettorale comunale, in cui il gruppo Mpa vuole essere protagonista.

che alla Provincia e che caratterizza l’attuale amministrazione del Presidente Ferro.Il PdL c’è e si vede anche attraverso una prospettiva di tipo organizzativo: Catanzaro è stata una tra le prime province d’Italia ad avere costituito gli organi territoriali provinciali per come previsto dallo Statuto. A livello cittadino ci si appresta ad una prima riunione con i consiglieri comunali - prevista per la prossima settimana - per la costituzione del Gruppo Unico in Consiglio Comunale, riunione che sarà propedeutica alla formazione del comitato cittadino che terrà conto di tutte le anime del partito in città. Tutto ciò anche in previsione del percorso, di incontri e confronti con le altre forze politiche che si riconoscono nel centrodestra in città, che porterà alla formazione della coalizione da mettere in campo per le elezioni amministrative 2011. E proprio in riferimento all’importantetraguardoelettorale che si presenterà tra poco meno di un anno, il notevole peso politico del PdL in città non potrà non influire sulla scelta della persona cui affidare le redini della città e proporrà una candidatura di prestigio che sta già facendo registrare il consenso dei cittadini».

Al Poligiovino i campionati italiani di nuoto per disabili CATANZARO - Da venerdì 14 a domenica 16 maggio lapiscinadelPoligiovinodi Catanzaro ospiterà la seconda edizione del campionati italiani di nuoto per atleti disabili intellettivi relazionali (Dir). L’iniziativa, promossa dall’associazione Alveare Sport, verrà presentata giovedì prossimo, 13 maggio, nel complesso monumentale del San Giovanni con la partecipazione degli atleti, dei promotori dell’iniziativa e dei rappresentanti degli organi federali. I campionati nazionali di nuoto Dir saranno aperti alle 9 con una sfilata dei portabandiera.

Il Pungolo al Governatore Scopelliti: opponiti al consigliere supplente CATANZARO - «Dopo le elezioni regionali si moltiplicano i ricorsi per la conquista di una poltrona nel consiglio regionale» si legge in unota del Pungolo. «Da ultimo finanche i candidati, non eletti, della coalizione vincente, hanno chiesto di essere imbucati nel consiglio regionale attraverso la figura del consi-

gliere supplente. A Scopelliti vogliamo però chiedere di battersi contro la richiesta di applicazione della figura del consigliere supplente. Si opponga alla richiesta di applicazione dell’inapplicabile figura perchésignificherebbesvilire i propositi di nuovismo con cui si è affacciato sulla scena regionale».

Detenzione arma e aggressione, un arresto BORGIA - I carabinieri della stazione di Borgia hanno tratto in arresto un uomo di 48 anni, Antonio Lamanna, accusato di porto e detenzione di arma da fuoco, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I militari sono intervenuti su segnalazione al 112 per una lite familiare. Mentre si recavano nella zona hanno notato un’autovettura. All’alt dei militari Lamanna si è fermato e ha cercato di imbracciare il fucile che teneva sul sedile posteriore, ma è stato immediatamente bloccato. Per divincolarsi ha colpito con un calcio un carabinieri. L’uomo è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di Catanzaro.

Associazione NuovaMente: consolidare l’isola pedonale CATANZARO - «Pochi mesi fa esprimemmo la nostra soddisfazione per la scelta di questa Amministrazione Comunale di istituire l’isola pedonale lungo la via principale del centro storico cittadino» si legge in una nota dell’associazione NuovaMente. «Una scelta saggia - continua - e lungimirante su cui, a dire il vero, l’attuale sindaco Rosario Olivo deve condividere i meriti con l’ex sindaco Sergio Abramo. Infatti l’idea di regolamentare gli accessi è partita dalla passata amministrazione. L’attuale amministrazione ha poi ha avuto un merito in più, cioè quello di abbellire la zona con un arredo urbano gradevole e completo, che si aggiunge agli ottimi dehors che stanno cominciando a materializzarsi. Nell’insieme di questi interventi possiamo dire che alla città è stato restituito un centro storico più degno

di questo nome. Siamo rimasti allibiti nel leggere sulla stampa che il sindaco Olivo ha incontrato i capigruppo per discutere di una eventuale rivisitazione della ztl. O il sindaco si è espresso male o i giornalisti hanno compreso male. Non crediamo infatti all’ipotesi che il primo cittadino, improvvisamente e senza buone ragioni, voglia mettere in discussione ciò che deve essere indiscutibile in una città normale. Su questo argomento non possono esistere margini di discussione. Ma siamo sicuri che deve esserci un madornale equivoco. L’epoca in cui si scorazzava su Corso Mazzini è finita. Come cittadini - conclude la nota - ci aspettiamo che l’amministrazione produca ulteriori interventi (compresi momenti di arte) per rendere il centro storico il vero "salotto" della città, e non retrocederlo al ruolo di "gabinetto"».


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CRONACHE

Centrale di Panettieri Nasce Comitato del no

Oliverio:importante la funzione delle guardie venatorie

di Fabio Rossi PANETTIERI - «No alla realizzazione di una centrale a biomasse nel territorio di Panettieri». E’ quanto si afferma in una nota del comitato civico costituito nella zona della Presila a cavallo tra le province di Cosenza e Catanzaro. La centrale, secondo quanto riferito dal comitato, dovrebbe sorgere su un sito vicino alla frazione Iannotta di Bianchi e a poche centinaia di metri dal centro abitato di Carlopoli. Domani a Catanzaro, nella sede del Dipartimento attività produttive, si terrà la prima conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto per la realizzazione Dovrebbe dell’impiantodella potenza di 11,5 sorgere su megawattelettrisito a poche ci. In vista dell’appuntae centinaia mento, il comitato lancia un di metri appello ai cittadida Carlopoli ni, alle associazioni, ai partiti, agli amministratori locali, ai lavoratori e agli imprenditori anche attraverso le loro organizzazioni di categoria «affinché si mobilitino per evitare lo scempio del comprensorio. Il comitato - prosegue la nota del comitato - invita gli amministratori di Panettieri, a riflettere su cosa si stanno mettendo in casa ed a quale futuro stanno offrendo ai loro cittadini e all’intero comprensorio, desistendodall’attuareunprogetto completamente avulso dal territorio, che porterebbe vantaggi solo alla società lombarda che realizza l’impianto, che lucrerebbe dalle incentivazioni statali previste con un bassissimo ritorno occupazionale.

Il Comitato - formato da cittadini, associazionieconsigliericomunali - annuncia l’organizzazione di un convegno sul tema per le prossime settimane ed evidenzia i rischi in termini di impatto ambientale diretto e indiretto a seguito della realizzazione della centrale». Le biomasse rientrano fra le fonti rinnovabili in quanto la Co2 emessa per la produzione di energia non rappresenta un incremento dell’anidride carbonica presente nell’ambiente, ma è la medesima che le piante hanno prima assorbito per svilupparsi e che alla morte di esse tornerebbe nell’atmosfera attraverso i normali processi degradativi della sostanza organica. L’utilizzo delle biomasse quindi accelera il ritorno della Co2 in atmosfera rendendola nuovamente

La centrale biomasse dovrebbe sorgere su un sito vicino alla frazione Iannotta di Bianchi e a poche centinaia di metri dal centro di Carlopoli

disponibile alle piante. Sostanzialmente queste emissioni rientrano nel normale ciclo del carbonio e sono in equilibrio fra CO2 emessa e assorbita. La differenza con i combustibili fossili è pertanto molto profonda: il carbonio immesso in atmosfera è carbonio fissato nel sottosuolo che non rientra più nel ciclo del carbonio, ma nel terreno è fissato stabilmente. In questo caso si va a rilasciare in atmosfera vera e propria "nuova" Co2. Il termine è utilizzato per descrivere la produzione di energia in impianti appositi: impianti a biomassa. La valorizzazione energetica dei materiali organici contribuisce alla produzione di energia termica e con impianti di medie o grosse dimensioni può produrre anche energia elettrica, contribuendo a limitare le emissioni di anidride carbonica e quindi gli impegni del Protocollo di Kyoto. Un uso diffuso delle biomasse (segatura delle locali segherie ed anche prodotte da ceppato di legni di scarso valore commerciale) lo si ha negli impianti di teleriscaldamento, diffusi particolarmente in Val Pusteria. L’abbondanza della materie prime e il lungo periodo invernale favoriscono tale utilizzo.

COSENZA - Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha portato il saluto ai partecipanti alla prima delle quattro giornate del corso di aggiornamento per guardie venatorie volontarie dall’Associazione nazionale libera caccia in collaborazione con Astrambiente e con il patrocinio della Provincia. «Vi ringrazio per il lavoro che portate avanti - ha detto Oliverio - e, in particolar modo, ringrazio il vostro presidente Pasquale Paradiso per la passione con cui guida la vostra associazione, il cui contributo è estremamente importante perché ben si integra con i compiti e le funzioni che la Provincia di Cosenza esercita attraverso il Corpo di Polizia provinciale». Le materie oggetto del corso saranno legislazione venatoria; - zoologia applicata alla caccia; tutela della natura e protezione dell’avifauna; principi generali di salvaguardia delle culture agricole; lotta al randagismo ed anagrafe canina; conoscenza delle armi e loro uso; norme tecniche professionali; prevenzione, avvistamento ed intervento sugli incendi boschivi; interventi di protezione civile (logistica e soccorso in genere in caso di calamità naturali); elementi di primo soccorso. «Per ogni associazione di volontariato - ha aggiunto il presidente Oliverio - la formazione periodica dei propri aderenti riveste un ruolo di grande importanza poiché solo attraverso di essa è possibile realizzare con profes-

sionalità adempimenti che sono di servizio e di crescita del nostro territorio e delle nostre comunità. Voi svolgete un compito mportante, teso ad affermare la legalità ed il rispetto dell’ambiente. Anche attraverso di voi si trasferisce alla comunità una nuova cultura di rispetto e salvaguardia della natura. Per questo motivo contiE’ in corso nueremo a stare al fianco l’incontro delle assoper i ciazioni di volontariato, volontari supportando e sostenendo di libera tutte quelle inicaccia ziative che, senz’altro, ci aiutano a tutelare e difendere un ambiente troppo volte offeso e oltraggiato».

Festagiovani diocesana, oggi si svolge la quarta edizione ROSSANO - Avrà luogo oggi la quarta Festagiovani diocesana dal tema: "Ho una bella notizia! io l’ho incontrato..."Nell’ambito della pastorale vocazionale e giovanile, condotta dal Centro Diocesano Vocazioni, dall’Ufficio di Pastorale Giovanile e dal Seminario Arcivescovile, questo appuntamento rappresenta il culmine, come ogni anno, di un iter formativo vissuto insieme ai giovani della diocesi. La Festa si svolgerà a Rossano e Corigliano ed il tema riprende quello della 47a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, celebrata dalla Chiesa Universale lo scorso 25 aprile. I giovani di tutta le diocesi si ritroveranno presso il rione Traforo di Rossano alle ore 8,30 per l’accoglienza. A seguire l’animazione lungo la strada che porta alla Cattedrale, dove si avrà la possibilità di ascoltare la testimo-

nianza del dott. Giuseppe Noia (ginecologo del Gemelli) e di Carlo Castagna (come si ricorderà perdonò gli assassini che sterminarono la sua famiglia). Questi testimoni aiuteranno i giovani a riscoprire il valore della vita, dal primo istante del suo concepimento, fino al suo naturale spegnimento. Inoltre saranno aiutati a comprendere come il valore della vita va difeso con coraggio e con gesti che si muovano sulla linea del perdono. Nel pomeriggio sono in programma momenti di confronto nei gruppi di lavoro, sui diversi aspetti della tematica principale ed in ordine ai differenti ambienti in cui si è chiamati come giovani a vivere e operare. Successivamente si svolgeranno attività ludiche con giochi comunitari nel centro storico di Rossano. Infine alle 20 nello stadio di Corigliano si esibirà Alex Britti.

Marco Carli


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CRONACHE

Il 18 maggio l’udienza d’appello ai 13 no global del "Sud ribelle"

No Global, incidenti del G8 Santagata: processo assurdo

trovato una magistratura terza sia nel Tribunale della libertà che in Corte d’assise a Cosenza che ha rigettato in toto tutte le ipotesi accusatorie. Se si sta nella logica dei fatti questo è un verdetto già scritto». A Genova durante il «Il processo di primo G8, si ricorda, i movimenti no-global e le as- grado era stato montato sociazioni pacifiste diedero vita a manifesta- su un’inchiesta dei Ros zioni di dissenso poi dei carabinieri del sfociate in gravi tumulti di piazza con scontri generale Ganzer, che le cui proporzioni ed effetti non si erano mai oggi è sotto inchiesta» verificate nei decenni precedenti in Italia, e che culminarono con la morte del manifestante Carlo Giuliani. In sede penale sono stati aperti diversi procedimenti contro manifestanti e contro alcuni esponenti delle forze dell’ordine per abusi compiuti durante la manifestazione.

di Carmela Mirarchi COSENZA - Si aprirà il prossimo 18 maggio, davanti alla Corte d’assise d’appello di Catanzaro, il processo di secondo grado ai 13 no global del "Sud ribelle" accusati di associazione sovversiva per la presunta organizzazione degli incidenti accaduti nel 2001 durante il G8 di Genova ed il Global Forum di Napoli. In primo grado gli imputati sono stati tutti assolti perché "il fatto non sussiste". Tra gli imputati Luca Casarini, Francesco Caruso e Michele Santagata, impegnato a Cosenza in progetti di accoglienza per migranti e rifugiati politici. In vista del processo d’appello Santagata sta svolgendo un tour nei centri sociali della Calabria che ha fatto tappa al Centro so«Per nostra fortuna cialeorganizzato"Angeabbiamo trovato una lina Cartella" di Reggio. «Siamo qui - ha detto magistratura terza per ribadire l’incongruenza e l’assurdità di che ha rigettato in questo processo di reptoto tutte le ipotesi ressione delle lotte sociali per mettere a taceaccusatorie» re il dissenso». Santagata ha ricordato che «il processo di primo grado era stato montato su un’inchiesta dei Ros dei carabinieri del generale Ganzer, che oggi è sotto inchiesta, sulla base di propri interessi economici e politici. Genova - ha continuato Santagata - ha dimostrato la responsabilità politica sul disordine pubblico che lo Stato ha creato in quel contesto.

Siamo stati accusati di essere stati gli ispiratori morali e gli istigatori della violenza a Genova. Ma anche di avere organizzato i disordini del Global forum di Napoli mentre ben altre vicende hanno dimostrato che c’é stata una vera e propria confusione dell’ordine pubblico. Le vicende di Bolzanetto, della scuola Diaz e di Carlo Giuliani sono dati oggettivi che dimostrano come è stato gestito l’ordine pubblico a Genova. Dire che in una terra che ha ben altri problemi, questa volontà politica di normalizzare il dissenso porta a queste aberrazioni giuridiche alle quali parti della magistratura inquirente si prestano: quello di processare un gruppo di persone all’interno di una regione che ha ben altri e più problemi sprecando soldi e strutture della giustizia per processare chi ha sempre agito e manifestato le proprie idee alla luce del sole. Per nostra fortuna - ha concluso - abbiamo

Partono gli incontri dei consiglieri regionali Confronto con gli amministratori del Cosentino COSENZA - «Inizia oggi un ciclo di incontri con gli amministratori locali della provincia di Cosenza organizzato dal consigliere regionale Salvatore Magarò, con l’obiettivo di raccogliere bisogni ed istanze provenienti dal territorio, in particolare dai comuni più decentrati». A darne notizia ieri è stato un comunicato del consigliere regionale. Laino Borgo e Papasidero sono le prime tappe di questo tour che - riporta la

nota - nelle prossime settimane toccherà buona parte dei centri della provincia di Cosenza. «Ritengo che in questa fase - ha affermato il consigliere regionale Magarò - sia importante porsi all’ascolto delle grandi e piccole comunità della provincia di Cosenza, confrontarsi con i sindaci, pianificare insieme idee e strategie di sviluppo da porre all’attenzione del Consiglio regionale».

Magarò: istituto Cerisano vince concorso, buon utilizzo dei fondi Pon CERISANO - L’Istituto Scolastico comprensivo di Cerisano ha vinto la 12/ma edizione del concorso musicale dell’Adriatico tenutosi in provincia di Ancona. A renderlo noto é il consigliere regionale della Calabria, Salvatore Magarò, che ha espresso soddisfazione per il brillante successo. «L’Istituto - afferma Magarò - utilizzando le risorse dei fondi Pon destinati alla valorizzazione delle eccellenze, dopo aver rappresentato la Calabria a Senigallia alla 21/ma rassegna nazionale delle scuole ad orientamento musicale, ha contestualmente preso parte a Loreto alla 12/ma edizione del concorso musicale dell’Adriatico, con una orchestra diretta dal prof. Fabrizio Zecca composta da 37 elementi, tutti frequentanti l’istituto che accoglie prevalentemente alunni di Cerisano, ma anche delle comunità di Marano

Marchesato e Principato. L’esibizione è stata premiata con il massimo punteggio di 100/100 dalla giuria che ha molto apprezzato anche gli arrangiamenti, curati dallo stesso Zecca. Viene così bissata - prosegue ancora Magarò - l’affermazione dello scorso anno al concorso nazionale Musica e Cinema ospitata a Roma, negli studi di Cinecittà. Ed è per questo che desidero congratularmi con il prof. Zecca, che ha messo a disposizione la propria esperienza e professionalità e che ha preparato e guidato i ragazzi dell’orchestra cerisanese, contribuendo a fare emergere uno spaccato positivo della Calabria in una così prestigiosa vetrina culturale nazionale». C’è dunque una grande soddisfazione per la vittoria dell’ Istituto Scolastico comprensivo di Cerisano al concorso musicale dell’Adriatico.


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CRONACHE Spacciava droga in ufficio Arrestato impiegato comunale di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - "Impietosito" dalla disperazione di un tossicodipendente, un impiegato comunale lo consola con una dose di eroina. Un gesto che ha messo nei guai questo "buon samaritano" che lavora in un ufficio del Cedir del rione S. Anna di Reggio Calabria. Pasquale Macheda, 41 anni, è stato arrestato dalla Squadra mobile della Questura della città dello Stretto e dagli agenti del commissariato di Condofuri, diretto da Filippo Leonardo. Il fatto è avvenuto venerdì presso il Centro Direzionale comunale, dove insistono anche numerosi ufPasquale fici giudiziari. A Pasquale MacheMacheda, da, che abita al rioneTrapezinel41 anni, la zona sud della lavorava città, la polizia è giunta dopo che, al Cedir negli ultimi temdi Reggio C. pi, aveva notato nel piazzale del Cedir uno strano via vai di personaggi, noti assuntori di sostanze stupefacenti. Per il sospetto che in questo luogo pubblico qualcuno potesse spacciare droga, è stato predisposto un apposito servizio. Venerdì gli investigatori hanno riconosciuto una persona che fa uso di droga armeggiare sulla tastiera del proprio cellulare, prima di effettuare una breve chiamata, per infilarsi poi nell’androne di una delle torri che porta ad un ufficio pubblico situato al terzo piano. Un discreto pedinamento fino a quando Macheda non ha ceduto al suo interlocutoreunpiccoloinvolucro. A quel punto sono entrati in azione

“Anci Giovane”: responsabilizzare i territori di Angela Latella

i poliziotti che hanno bloccato i due. La cessione di 0,25 grammi di eroina ha fatto scattare le manette ai polsi di Macheda per illegale detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo l’arresto in flagranza, la polizia ha effettuato una perquisizione nell’abitazione dell’uomo e, tra le stoviglie della cucina, ha rinvenuto altri 0,30 grammi di "can-

nabis sativa". L’arrestato, accompagnato davanti al giudice, nel corso dell’udienza pubblica, si è difeso dicendo di non essere uno spacciatore e che la sostanza stupefacente si trovasse per caso nella tasca dei propri pantaloni.

Dopo l’arresto la polizia ha perquisito la casa dell’uomo e, tra le stoviglie della cucina, ha rinvenuto altri 0,30 g di “cannabis sativa”

I giovani amministratori italiani protagonisti a Taormina. E tra questi tanti calabresi e reggini. Nel dibattito della II Assemblea Programmatica Nazionale "Anci Giovane", svoltasi nella cittadina turistica siciliana, è intervenuto anche Beniamino Scarfone, consigliere comunale e delegato alle tematiche del lavoro del Comune di Reggio Calabria. La due giorni di Taormina è stata un’occasione di confronto per i giovani amministratori italiani, i quali rappresentano uno degli elementi cardine per l’ammodernamento dei comuni e degli enti locali del Paese. La conferenza ha trattato le tematiche della buona governance, sia in Italia che in Europa, e le riforme che, nel nostro Paese, sono troppo spesso annunciate e quasi sempre rinviate. Scarfone, tra l’altro, si è soffermato sul federalismo "ritenuto una priorità anche per il Mezzogiorno d’Italia". Il rappresentante di palazzo San Giorgio ha sottolineato che «negli uomini e nelle donne del Sud c’è una forte consapevolezza e la ferma volontà di cambiare», evidenziando che «la responsabilizzazione dei territori sia la via da seguire per sconfiggere le storture che l’assistenzialismo ha prodotto ipotecando così il futuro di interi territori e dei suoi abitanti". Beniamino Scarfone ha quindi ribadito che "non si può non tenere conto delle diverse esigenze

territoriali del Paese, da Bolzano a Lampedusa». All’appuntamento siciliano hanno preso parte numerosi amministratori locali calabresi e della provincia di Reggio, tra cui Tonino Serranò e Piero De Pasquale, rispettivamente consiglieri comunali di Reggio Calabria e Polistena. La due giorni, svoltasi sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, ha registrato, tra gli altri, la partecipazione di esponenti istituzionali, dell’associazionismo, del mondo dell’impresa e della ricerca. L’annuale appuntamento di amministratori under 35 - che ha trattato il tema "Dopo la crisi: il combat-

timento delle idee" - è un segnale di positività che si sviluppa silenzioso e lontano dal clamore del dibattito politico. Anche se in questo contesto, i giovani amministratori hanno l’ambizione di contribuire, attraverso iniziative, proposte ed idee, all’ammodernamento del "sistema Paese".

Materiale contenente amianto sulla spiaggia di Bocale BOCALE - Della presenza delle lastre di eternit sulla spiaggia di Bocale erano in molto a saperlo. Un gruppo di abitanti della zona aveva da tempo sollecitato un intervento di bonifica, ma il loro grido di aiuto non è stato ascoltato da chi, forse, è preposto ad interventi mirati alla salvaguardia della salute pubblica. Quella tonnellata di materiale contenente amianto, rinvenuto e sequestrato due giorni dai militari della Guardia di Finanza chissà per quanto tempo è rimasta sotto la sabbia di un tratto di arenile frequentato non solo durante l’estate, ma anche in altre stagioni dell’anno. Questo tratto di litorale, in passato considerata la spiaggia dei reggini (poi deturpata dalla costruzione selvaggia di villette in uso alla borghesia della seconda metà del secolo scorso), è ancora oggi alla prese con manufatti (abusivi?) che insistono sul demanio. Quindi chiunque potrebbe

aver lasciato, magari interrandole per cancellarne la presenza, quelle lastre di eternit poi sequestrate dalle Fiamme gialle. Dopo il rinvenimento, i finanzieri come si legge in un comunicato - hanno inoltrato denuncia contro ignoti alla competente autorità giudiziaria per violazione della vigente normativa in materia di smaltimento di rifiuti pericolosi. La stessa Guardia di Finanza ha intrapreso apposite indagini "volte all’individuazione del sito di provenienza del materiale e l’identificazione dei responsabili del grave reato ambientale". Per la bonifica del sito sono state interessate le autorità sanitarie competenti per l’esecuzione delle analisi qualitative e lo smaltimento dei rifiuti per il ripristino naturale dell’area.

Ant. Lat.


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CRONACHE Alla cerimonia hanno partecipato personalità istituzionali e dell’associazionismo

“Gerbera gialla” a Casabona Per impegno e passione civile REGGIO CALABRIA - La "Gerbera gialla" al questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona. Il riconoscimento, istituito dall’associazione "Riferimenti" per onorare la memoria delle vittime della mafia, è stato ritirato dallo stesso Casabona nel corso della serata finale del premio, svoltosi a Ravello e condotta dal giornalista Franco Di Mare. Alla cerimonia, che ha avuto come location l’auditorium "Oscar Niemeyr" della cittadina della costiera amalfitana, hanno preso parte numerose personalità del mondo istituzionale e dell’associazionismo. Il premio "Gerbera gialla", annualmente, viene assegnato a personalità che si contraddistinguono nella lotta alla criminalità organizzata, la cui presenza sul territorio, soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia, soffoca lo sviluppo economico e sociale e, spesso, condiziona il funzionamento delle istituzioni elettive. La scelta di Casabona è in sintonia con l’attività repressiva e pedagogica che la Questura di Reggio Calabria, sotto la direzione dell’attuale Questore, sta portando avanti per riaffermare lo stato di diritto e per educare le nuove generazioni alla cultura della legalità. Nella lotta alla ‘ndrangheta, al commendatore Casabona, oltre che per i duri colpi che i suoi uomini continuano ad inflig-

La serata finale del premio “Gerbera gialla” si è conclusa con concerto della banda musicale della Polizia dedicato alle vittime delle “stragi di maggio”

Nella lotta alla ‘ndrangheta, al commendatore Casabona va riconosciuto il merito di aver fatto sgomberare i beni confiscati a boss e sottopancia

Barillà (Uil) su sciopero ferrovieri del 13 maggio: protesta contro gli scarsi investimenti

Incendiati camion di presunta impresa legata ai Pelle

REGGIO CALABRIA - Dopo l’annuncio dello sciopero generale regionale dei dipendenti delle ferrovie per il prossimo 13 aprile contro i tagli annunciati da Trenitalia, interviene con una nota il segretario regionale della Uil Trasporti Antonino Barillà. «Con la soppressione dei treni a lunga percorrenza e la cancellazione dei servizi accessori occorre evidenziare lo stato di precarietà del settore delle attività di supporto ai servizi ferroviari che ha avuto pesanti ed immediate conseguenze per i dipendenti delle imprese appaltatrici dei servizi di pulizia del materiale rotabile». Barillà sottolinea come siano «67 i lavoratori collocati in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria su un totale

gere ai casati mafiosi, va riconosciuto il merito di aver fatto sgomberare i beni confiscati a boss e sottopancia che, anche a distanza di lustri dai provvedimenti dell’autorità giudiziaria, erano rimasti nella piena disponibilità di quanti li avevano acquisiti illegalmente. Altro dato significativo del lavoro che il dott. Casabona sta svolgendo a Reggio, città che vuole affrancarsi dall’asfissiante presenza della ‘ndrangheta, è il contatto con gli studenti: la sua presenza nelle scuole cittadine è tanto efficace quanto il controllo del territorio. La serata finale del premio "Gerbera gialla" manifestazione sempre attuale grazie ad Adriana Musella- si è conclusa con un concerto della banda musicale della Polizia dedicato alle vittime delle "stragi di maggio».

di circa 400 addetti nell’intero territorio regionale per i quali non si intravedono soluzioni alternative in termini occupazionali». Lo sciopero del prossimo 13 maggio è stato indetto per «protestare contro le scarse risorse impegnate dal committente Fs che comportano il ricorso ad ammortizzatorisocialiconl’assorbimento di ingenti risorse pubbliche senza consentire la soluzione del problema e finalizzate esclusivamente ad alleggerire impropriamente i costi dell’appalto penalizzando gli addetti del comparto». Secondo il segretario regionale della Uil Trasporti, «l’incertezza del rapporto tra committente Fs ed aziende attraverso il meccanismo dell’affidamento non ha consentito in Calabria

SAN LUCA - Quattro camion di proprietà di un’impresa di proprietà di presunti esponenti della cosca Pelle di San Luca della ’ndrangheta, detti ’’I Gambazza", sono rimasti distrutti in un attentato incendiario. I camion erano parcheggiati all’interno di un cantiere. Prima di essere incendiati, sono stati cosparsi con liquido infiammabile. Il valore dei mezzi andati distrutti, secondo una prima stima, è di circa duecentomila euro. La cosca Pelle, insieme al gruppo alleato dei Vottari, è contrapposta da anni nella faida con i Nirta-Strangio culminata, il giorno di Ferragosto del 2007, nella strage di Duisburg, in Germania, in cui furono uccise sei persone. Le vittime della strage erano collegate alla cosca Pelle-Vottari. L’intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si estendessero a tutto il cantiere. Uno dei proprietari del cantiere in cui erano parcheggiati i quattro camion è stato arrestato nei giorni scorsi in occasione dell’operazione Reale, condotta nello scorso mese di aprile dalla Dda di Reggio Calabria, che ha portato al fermo di nove persone presunte affiliate alle cosche Pelle e Morabito e Latella-Ficara di reggio calabria. L’attentato incendiario non si collegherebbe ad un fatto estorsivo, ma s’inquadrebbe nello scontro in atto tra le cosche di San Luca e di altri centri della Locride per il controllo delle attività illecite sul territorio.

la strutturazione di un sistema di impresa in grado di dare una risposta adeguata alle necessità del settore per favorire un radicale cambiamento e la nascita di un sistema industriale con la solidità necessaria a garantire il miglioramento della qualità del servizio e le adeguate tutele ai lavoratori evitando il conflitto sociale». La Uil Trasporti ritiene «indispensabile un incremento delle attività, anche quelle in essere, con l’assegnazione di servizi che consentano interventi di pulizia radicali dove l’utenza possa anche misurare la qualità del servizio offerto perché anche questa regione ha diritto ad avere un sistema di mobilità efficace ed efficiente». Ang. Lat.


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Misericordia di Isola Inaugurati 34 mezzi

Sono state consegnate due nuove ambulanze uniche nel loro genere con allestimento in vetroresina marino e tavola spinale automatica

di Giuseppe Medici CROTONE - Don Edoardo Scordio ha inaugurato ieri mattina, 34 nuovi mezzi in dotazione alla Misericordia di Isola, sede del coordinamento regionale delle Misericordie della Calabria, guidate da Leonardo Sacco. Significativa nell’occasione la presenza dei rappresentanti della comunità di Montereale, la abruzUn momento cittadina zese in cui i volontari della di vera Misericordia amicizia hanno portato dopo il e fratellanza soccorso terremoto dello scorso anno e più che un con la quale dogemellaggio mani (domenica), sarà ufficialmente sancito un gemellaggio. «Un momento di vera amicizia e fratellanza - ha commentato Lucia Pandolfi, sin-

daco di Montereale - più che un comune gemellaggio di scambio economico. Quello che è stato dato a noi da voi volontari, solo dai fratelli si può ricevere. Con grande professionalità e amore, senza mai farvi mancare il sorriso, avete condiviso con noi il momento più brutto della nostra vita, aiutandoci a superarlo». Quel sorriso che don

Zurlo su "Un mare da pulire" CROTONE - Il presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo, si è detto ampiamente soddisfattodell’andamentodell’iniziativa "Un mare da pulire" promossa dall’Area Marina Protetta "Capo Rizzuto", in collaborazione con la Lega Navale Italiana. Sono stati centinai gli studenti e gli alunni impegnati, venerdì mattina, nella pulizia delle spiagge e dei fondali marini e che hanno raccolto 580 chilogrammi di rifiuti. Il progetto ha previsto una prima fase teorica ed una seconda fase esclusivamente pratica che ha visto l’attuazione di visite naturalistiche a terra e

percorsi didattici in navigazione. Zurlo ha ringraziato gli operatori dell’Area Marina Protetta, la Capitaneria di Porto, i diving, le aziende Akros, Sovreco, Akrea, Salvaguardia ambientale e la Banca Popolare del Mezzogiorno per il supporto offerto. «Un grande ringraziamento - ha sostenuto - intendo rivolgerlo ai dirigenti scolastici, ai docenti, e soprattutto agli studenti che hanno dimostrato grande attivismo. Questa iniziativa ha una grande valenza dal punto di vista dell’educazione ambientale ed aiuta ad innalzare il senso civico in tutti».

Edoardo, durante la benedizione, ha esortato gli operatori e volontari a non perdere nonostante le difficoltà, benedicendoli per il ruolo che svolgono: «Benediciamo oggi, non solo i mezzi, ma tutti gli operatori che li guideranno prestando servizio per il prossimo, chi è impegnato nel sociale, tutti coloro che se ne serviranno per il loro bene, per il loro soccorso e per sfamare tante bocche. Che il Signore vi accompagni sempre regalandovi il sorriso». 34 mezzi tra i quali spiccano due nuove ambulanze uniche nel loro genere, modello Fiat Ducato tetto alto, con allestimento in vetroresina marino, tavola spinale automatica, barella pediatrica, fari direzionali per illuminare la scena del soccorso anche di notte, riscaldatore e raffreddatore di soluzioni fisiologiche, porta scorrevole per accedere dall’abitacolo al vano sanitario, particolare sistema di sospensioni pneumatiche per garantire maggior confort e sicurezza. E poi altre 3 ambulanze una delle quali neonatale, che proprio nei giorni scorsi ha trasportato d’urgenza un

bimbo di un mese presso una struttura ospedaliera regionale, cucina da campo, unità torri faro/gruppi elettrogeni, tre fuoristrada di ultima generazione Iveco - Massif, un fuoristrada Land Rover, un furgone Iveco, due Fiat doblò, due Fiat panda, un miniescavatore Bobcat, 4 ape car, un container servizi in supporto alla cucina da campo, tendone mensa da 600 posti e l’unico ospedale da campo in tutta la Calabria, da 64 posti letto. Toccante il momento di simulazione di un soccorso. C’è stato spunto di riflessione sulla necessità di addestrare in ogni paese della provincia, operatori capaci di intervenire in pochi minuti in casi di emergenza. Attività promossa da anni dai medici del 118 dell’ospedale di Crotone in collaborazione con la Misericordia di Isola.

Progetto di educazione alimentare dei giovani SANTA SEVERINA - Al via il progetto "Una favola di prodotti". L’amministrazione comunale di Santa Severina con il ministero per le Politiche agricole insieme per promuovere un paniere di prodotti che comprende le più rappresentative tipicità calabresi. Il progetto, finanziato dal ministero, sarà realizzato in concomitanza dell’evento culturale denominato Castelfiaba, ed è finalizzato all’educazione alimentare delle giovani generazioni e delle famiglie. «E’ una iniziativa che abbiamo ereditato dalla passata amministrazione - ha spiegato il sindaco di Santa Severina, Diodato Scalfaro - ma che abbiamo sposato in pieno. In Calabria i dati allarmanti sull’obesità infantile rappresentano una preoccupazione non solo sanitaria, che mette a rischio la salute dei bambini, ma anche economica, per il costo so-

Gli organizzatori

ciale che ne consegue». Proprio per coinvolgere i ragazzi, il progetto "Una favola di prodotti" è stato legato, in sinergia, a Castelfiaba, manifestazione, che ogni anno, porta a Santa Severina centinaia di studenti.«Sono stati scelti come prodotti da valorizzare - ha continuato Antonella Parisi, assessore comunale ai Beni culturali e all’Istruzione - l’olio d’oliva Alto Crotonese, le clementine di Calabria, il caciocavallo silano, il pecorino crotonese e i salumi di Calabria. Dal 17 al 22 maggio, all’interno di Castelfiaba, i ragazzi visioneranno, ogni giorno, un filmato con un racconto a fumetti su ogni singolo prodotto. Il progetto si chiuderà il prossimo 5 giugno con la consegna ai ragazzi di un kit con le linea guida per la corretta alimentazione sotto forma di fumetto e altri gadget».

Don Edoardo ha esortato gli operatori ei volontari a non perdere la speranza


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CRONACHE Il responsabile provinciale Carlino: il partito democratico non è mai nato

«Pd, è ora di voltare pagina Guccione apra ai giovani» VIBO VALENTIA - «E’ paradossale che all’indomani della cocente sconfitta subita alle elezioni Regionali, i gruppi dirigenti del Partito democratico si continuino ad attardare in analisi falsate da visioni miopi di ciò che è stato e di ciò che dovrà essere il Partito Democratico Calabrese». Lo ha affermato ieri in una nota il responsabile provinciale di Vibo Valentia della "Mozione Marino", Giuseppe Carlino. «E’ Giunta l’ora - ha aggiunto - di voltare pagina e di creare condizioni vere ed obiettive che consentano di rilanciare l’azione del partito partendo dai territori. Il Partito Democratico Calabrese non è mai nato, non è mai stato organizzato, nonostante siano passati già tre anni dall’ottobre del 2007. I gruppi dirigenti hanno sin qui lavorato solo pensando alla conservazione delle proprie rendite di posizione, galleggiando fra una sconfitta e l’altra e dimenticando i problemi della Calabria e soprattutto tralasciando di interrogarsi su ciò che ciascun dirigente avrebbe dovuto fare e dovrebbe fare per parlare al nostro popolo. Ancora oggi non si riesce a riflettere su ciò che il nostro partito pensa dello sviluppo della nostra terra, dell’occupazione, della lotta alla criminalità. E’ indispensabile - ha proseguito Carlino - iniziare una stagione nuova, una stagione in

cui un grande partito riformista come il nostro deve aprirsi ai calabresi, deve avere il coraggio di investire sui giovani, deve avere l’ambizione di creare nuove alternative per il governo dei territori che amministriamo o che ci candidiamo ad amministrare. Le rese dei conti ridicole di queste settimane servono a poco. Chi pensa di utilizzare la passione e l’entusiasmo di centinaia di calabresi per conservare postazioni di potere ha sbagliato e continua a sbagliare. Faccio un appello accorato a Bersani ed al nostro Segretario Regionale Guccione. Apriamo questo

«I gruppi dirigenti hanno sin qui lavorato solo pensando alla conservazione delle proprie rendite di posizione, dimenticando i problemi della Calabria e dei cittadini»

partito ai giovani, ai calabresi, ai lavoratori. Carlo Guccione, che, non dimentichiamolo, solo da pochi mesi guida il partito, lavori sui territori per ricostruire un partito forte, radicato, e soprattutto libero da condizionamenti di potentati e capi bastone. Al suo fianco - ha concluso troverà tanta gente che ha voglia di lavorare e di partecipare alla crescita di una grande forza riformista mai come oggi necessaria ed indispensabile alla Calabria». Anche il responsabile provinciale di Vibo Valentia della Mozione Marino, Giuseppe Carlino, come molti esponenti del partito della nostra regione, chiede di cambiare registro per creare realmento un Partito Democratico in Calabria che sappia dare risposte serie ai bisogni dei cittadini.Il responsabile di Vibo e provincia sostiene che il Pd nella nostra regione non sia mai nato anche per responsabilità dei veritici che, secono Carlino, penserebbero solo alla conservazione delle loro posizioni, dimeneticando i problemi della regione e dimenticandosi di riflettere sul da farsi percomunicare con i calabresi.

«E’ indispensabile iniziare una stagione nuova, una stagione in cui un grande partito riformista come il Pd deve aprirsi ai calabresi e deve investire sui giovani»

Ingrid Betancourt ha inziato ieri da Vibo Valentia la sua visita in Italia

VIBO VALENTIA - Ingrid Betancourt ha inziato ieri da Vibo Valentia una visita in Italia che si concluderà mercoledì pomeriggio a Roma dove sarà ricevuta a Montecitorio dal Presidente della Camera, Gianfranco Fini, che durante la prigionia aveva promosso importanti azioni in Parlamento a favore della sua liberazione. La visita in Calabria - che segna anche il ritorno di Ingrid Betancourt agli impegni internazionali - è finalizzata a esprimere una testimonianza di gratitudine, all’Iscapi e a tutte le istituzioni calabresi per l’impegno rivolto al programma di studi

Sassaiola contro treno, vetri rotti ma nessun ferito

della "Summer Peace University" alla quale hanno preso parte tra luglio e ottobre 2009 familiari di vittime di sequestro in Colombia tra cui Tatiana Moncayo, sorella del Sergente Pablo Moncayo, finalmente liberato dalle Farc il 30 marzo scorso dopo 12 interminabili anni. «In difesa della libertà ci sentiamo tutti uniti. In Calabria, come in Colombia, ci sono tante persone che lavorano per il bene". Lo ha detto la pacifista colombiana Ingrid Betancourt al suo arrivo ieri pomeriggio in Calabria. Betancourt è stata accolta nell’aeroporto di Lamezia Terme dal sindaco, Gianni Speranza, insieme al quale c’era il vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, e Franco Barbalace, sindaco di Spilinga, dove la pacifista colombiana

PARGHELIA - Un treno regionale è stato fatto oggetto di una sassaiola mentre transitava nel comune di Parghelia, nel vibonese. Alcuni vetri sono andati infranti, ma nessuno dei passeggeri è rimasto ferito. Il convoglio era partito da Rosarno e diretto a Lamezia Terme. Da sottolineare che negli ultimi tempi nella nostra regione sono stati diversi i casi di sassaiole ai treni. Ultima quella di quanche giorno fa proprio a Nicastro, vicino Lamezia Terme. Fortunatamente anche in questo grave episodio non ci sono stati feriti ma la sassaiola è molto pericolosa per chi si trova sul treno.

Atti osceni davanti ad una scuola arrestato polacco VIBO VALENTIA - Un cittadino polacco di 38anni, D. M., è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Vibo Valentia con l’accusa di atti osceni aggravati. Il fatto è avvenuto davanti ad una scuola media di Vibo, poco prima dell’uscita degli alunni. A sorprendere il polacco in flagranza di reato è stato il maresciallo della locale stazione Riccardo Astorina che si trovava di passaggio e che ha notato lo straniero dentro la propria autovettura mentre si stava masturbando. Avvicinatosi con discrezione, lo ha fatto prima coprire, poi lo ha accompagnato in caserma dove lo ha fatto rinchiudere in carcere in attesa del processo per direttissima.

ha tenuto in serata una conferenza. «Dobbiamo lavorare - ha aggiunto Ingrid Betancourt - per insegnare la pace. Quando ero giovane, credevo che tutto potesse trovare una soluzione con il tempo. E invece tocca a noi fare qualcosa, oggi. Noi - ha concluso - siamo uniti e abbiamo fiducia».


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La Pelanda

L’evento abbandona i luoghi storici e si trasferisce a Testaccio. In programmma dal 27 al 30 maggio, apertura fino a mezzanotte

The road to contemporary art, presentata la fiera capitolina del contemporaneo Maria Luisa Prete Nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano a Roma, già sede negli anni passati insieme a palazzo Venezia, Rospigliosi, Barberini, della manifestazione, la conferenza stampa di presentazione di Roma - The road to contemporary art, terza edizione della fiera capitolina dedicata al contemporaneo. Abbandonati i luoghi storici, l’evento invade il Macro e gli spazi della Pelanda nel quartiere Testaccio. Il suo patron, Roberto Casiraghi, è indaffarato da tempo nel quartier generale a via dei Coronari. Tanto lavoro e impegni anche fuori dall’Italia, a osservare, a promuovere, a raccogliere nuove idee. «Stiamo costruendo un progetto dice - con delle declinazioni che si susseguono di anno in anno. Quello di avere una sede unica era nei programmi dall’inizio.

Avevamo bisogno di costruire, anche in termini di comunicazione, un evento che richiamasse a Roma galleristi, collezionisti, personaggi dell’arte per un’occasione diversa da una fiera tradizionale. Oggi siamo in un unico luogo, comunque la manifestazione non è come tutte le altre perché non si svolge in un quartiere fieristico, ma in un meraviglioso spazio nell’ex Mattatoio». «La fiera - continua - ha la necessità di prevalere lentamente con la propria essenza sui luoghi dove si svolge. Quindi stiamo abbandonando la storicità dei palazzi dove ci siamo trovati nelle prime edizioni per assumere una fisionomia un pò più tipica della fiera. Ma questo possiamo farlo solo a mano a mano che il nostro marchio, il nostro progetto, si afferma a livello internazionale». Molte le novità di questa edizione. «Siamo riusciti - svela Casiraghi a mettere in rete le accademie e

«Siamo riusciti - svela Casiraghi - a mettere in rete le accademie e gli istituti di cultura stranieri di Roma»

In contemporanea con la fiera si svolgonocinquemostrecollaterali, tra le quali la nuova rassegna Accademie in festa, un progetto realizzato in collaborazione con 11 tra le più importanti Accademie e Istituti di Cultura stranieri a Roma, che apre il 25 maggio: un vero e proprio viaggio nella produzione artistica più aggiornata di zone diverse del mondo. Partecipano all’iniziativa: Forum Austriaco di Cultura, Accademia di Danimarca, Accademia d’Egitto, Accademia di Francia, Istituto Svizzero, Goethe Institute, IILA Istituto Italo-Latino Americano, Istituto Polacco, Accademia di Romania, Accademia Reale di Spagna, Accademia Americana. Il Complesso Monumentale di Santo Spirito in

Sassia ospita tre esposizioni: la terza edizione di Cose Mai Viste, a cura di Achille Bonito Oliva, che indaga e sottolinea l’importanza del collezionismo di opere d’arte che quest’anno vede protagoniste – dopo le collezioni di galleristi e artisti – le opere dei collezionisti; la seconda edizione della mostra Accademia delle Accademie, curata da Shara Wasserman, che presenta gli artisti borsisti ospitati a Roma dalleprestigioseistituzioniculturali; Spirito, a cura di Valentina Ciarallo e Pier Paolo Pancotto, dedicata a una installazione site specific di Mat Collishaw allestita nel Chiostro del Commendatore. Alla Casa dell’Architettura, in scena Piazza d’Arte che presenta una cinquantina di immagini fotografiche di Peppe Avallone. Una mostra che celebra la ricorrenza dei quindici anni di installazioni realizzate per

Tra gli eventi collaterali l’esposizione Cose mai viste curata da Abo sulle collezioni dei collezionisti Silvia Novelli

Roberto Casiraghi

gli istituti di cultura stranieri che operano a Roma e presenteremo al pubblico un panorama di undici istituti che ospitano al loro interno iniziative legate alla fiera o apronoalnostropubblicoiniziative già programmate. Renderemo attivo un servizio di navette che porterà i visitatori all’interno del-

Piazza del Plebiscito a Napoli: un percorso partito nel 1995 con la Montagna di sale di Mimmo Paladino e culminato, nel 2009, con Pionier II di Carsten Nicolai e curata da Eduardo Cicelyn, direttore del Madre.

Una foto di Avallone

le varie accademie. Il servizio sarà attivo dalla mattina alle 15 perché una delle grandi novità di The road è l’apertura alle 16 e la chiusura a mezzanotte. Non ci sono al mondo altre esperienze di questo genere». The road è in programma dal 27 al 30 maggio. Info: www.romacontemporary.it.

Piazza d’arte curata da Eduardo Cicelyn presenta le foto di Avallone


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Napoli animata, il festival dedicato all’underground art Il Madre, con il supporto di Comicon, presenta le nuove correnti della cultura pop Massimo Canorro Back from black. Dal luminoso Pop al buio Underground. E ritorno. È il titolo della mostra che apre l’Urban Superstar Show Festival, al Madre di Napoli - con il supporto di Napoli Comicon - dal primo maggio al 14 giugno. Si tratta del primo festival che un museo d’arte contemporanea dedica in Europa a underground art, pop surrealismo, lowbrow e urban art, «le nuove correnti, ignorate al loro nascere perché ispirate dalla cultura pop, contaminate da linguaggi ritenuti minori come fumetto, cartoon, tattoo, che meglio raccontano il contemporaneo». A parlare è l’artista David Vecchiato, curatore della rassegna, che ha chiamato al suo fianco colleghi da tutto il mondo per quattro col-

lettive, in programma da maggio a fine anno, «con l’obiettivo di fare chiarezza sui vari stili pittorici spesso confusi e assemblati seguendo una percezione superficiale». In esposizione i lavori di sessanta artisti rappresentativi «tra nomi noti internazionali, colleghi italiani che hanno seguito un percorso parallelo e ispiratori estetici provenienti dall’area dell’illustrazione», precisa Vecchiato. È il caso del precursore del fumetto underground, Robert Crumb, del suo maestro Basil Wolverton, del papà dei Gorillaz e di Tank Girl, Jamie Hewlett. E ancora, presenti al Madre gli artisti più rappresentativi della scena pop surrealista e lowbrow, come gli statunitensi Gary Baseman, Glenn Barr, Anthony Ausgang, il cileno Victor Castillo, i tedeschi Boris Hoppek e Jim Avignon, gli spagnoli Catalina Estrada e Sergio Mora. «I soggetti delle loro opere sono entità

grottesche, raffigurate con l’intenzione di creare personaggi talmente emozionanti da arrivare a farle percepire in quanto creature», illustra Vecchiato, presente nella rassegna in veste di artista insieme a una nutrita selezione della scena italiana: da Tokidoki a Camilla D’Errico, da Blu a Massimo Giacon, Zelda Bomba, Licia Viero. «Qual è il target di pubblico che mi aspetto? Giovane, ma ciò che sta veramente cambiando è il numero crescente di collezionisti pronti ad investire sulla storia dell’arte del futuro», conclude il curatore. Info: www.urbansuperstar.com.

Immagini di viaggi, squarci di deserti, rocce, miraggi espressi in materia nelle opere presentate a Milano fino al 21 maggio

Lucio Perna allo spazio Tadini con le sue geografie emozionali Valentina Cavera Immagini di viaggi, squarci di deserti, rocce, miraggi espressi in materia, in dinamiche composizioni di carta colorata su tela: questo è il lavoro di Lucio Perna, in mostra allo spazio Tadini fino al 21 maggio. Il titolo dell’esibizione è Geografia emozionale, come il termine usato all’inizio del secolo da Giuliana Bruno, un’insegnante di Harward, per riassumere quel percorso emozionale dove il viaggio è considerato il punto centrale di un percorso artistico. Perna, ritrovandosi con la teoria di questa insegnante, ha pensato di intitolare il suo lavoro proprio nel medesimo modo.

L’importante per l’artista è come vengono perepiti le immagini che si sono viste. Cristina Rossi scrive, riflettendo sui lavori di Perna: «Quando l’aereo sorvola un promiontorio roccioso, una duna di sabbia, o l’ansa di un fiume e perde lentamente quota per atterrare mi sono sempre sorpresa a costruire, da un paesaggio, un’immagine, a vedere nelle forme dei luoghi, delle cose, altre forme, antropomorfe, zoomorfe, quasi a conferma di un nostro bisogno di dare a un paesaggio... un’anatomia, un’anima». Da un’immagine nasce un’emozione e da quella emozione prende vita un’opera d’arte. Molte volte, in Perna, i quadri nascono dalla visione di fotografie scattate in una delle tante trasferte artsitisc-

he. Il luogo che più gli è caro è il nord africa con l’Egitto, la Mauritania, la tunisia, lo Yemen. Ha compiuto varie ricerche anche in zone e quartieri poveri, come le bidonville, anche se quest’ultime vengono rappresentate come luoghi di speranza. Carta bagnata, incollata, trattata, maltrattata, accostata ad altra carta che disinvolta si riduce a forma, a paesaggio astratto; Lucio Perna afferma, ripensando alla sua geografia emozionale: «Una infinita sequenza di visioni che si sovrappongono, si intrecciano con percezioni captate attraverso altri sensi: il tatto, l’olfatto, l’udito. La mescolanza senza un criterio prestabilito, ma solo casuale e spontanea, genera sensazioni ed emozioni che il cervello registra

Lucio Perna

prontamente, incamera per poi filtrare e riproporre attraverso il ricordo». Fino al 21 maggio, Spa-

zio Tadini, via Jommelli 24, Milano. Info: 022619684; www.spaziotadini.it.

Quindici opere del maestro Carlo Cordua per riflettere sull’Aids

Camera, una mostra per la speranza Promossa da Arte e vita con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri del comune di Roma e della fondazione di Montagnier

Benedetta Geronzi Fino al 14 maggio la Camera dei deputati ospita la mostra di Carlo Cordua dal titolo Qualcosa in più della speranza. L’esposizione, promossadall’associazioneArtee vita, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del comune di Roma e della fondazione Mondiale Prevenzione e ricerca dell’Aids presieduta dal Nobel Luc Montagnier, presenta quindici opere a tema che inducono a riflettere sull’Aids, sulla sua diffusione, sulla necessità di vincere la malattia attraverso informazione e prevenzione. È parte di una campagna più vas-

La Camera dei deputati

ta di sensibilizzazione. L’associazione Arte e vita ha quale obiettivo primario la diffusione di forme di cultura e soprattutto di arte tese alla promozione della salute individuale e collettiva, intesa come diritto egualitario e bene indivisibile. La mostra è stata inaugurata lo scorso 5 maggio nella sala del Ce-

nacolo alla presenza di Renato Farina, componente della Commissione Affari esteri della Camera dei deputati, Livia Turco, componente della Commissione Affari sociali della Camera dei deputati,FernandoAiuti,professore dell’Università La Sapienza di Roma, Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico L. Spallanzani di Roma, Vincenzo Vullo, direttore del Dipartimento malattie infettive e tropicali dell’università La Sapienza di Roma, Policlinico Umberto I e Carlo Franza, critico d’arte. L’ingresso è in piazza Campo Marzio 42, Roma. Info: www.camera.it.

È parte di una campagna per sensiblizzare il pubblico sulla necessità di vincere la malattia attraverso informazione e prevenzione


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il Domani Domenica 09 Maggio 2010

L’evento, promosso dal Moige (movimento italiano genitori) intende promuovere la musicoterapia e quest’anno anche la lotta al fumo in gravidanza e durante l’allattamento

A Lamezia il Concerto per la vita che ascolta dedicato alle mamme in dolce attesa Camilla Mozzetti Sbarca in Calabria l’evento dedicato a tutte le donne in gravidanza. Proprio nel giorno della festa della mamma, a Lamezia Terme va in scena il Concerto per la vita che ascolta, iniziativa che intende promuovere la musicoterapia e la prevenzione del fumo in gravidanza. Organizzato dal Moige (movimento italiano genitori), con il patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali, del comune, della provincia di Catanzaro e della Regione Calabria, l’appuntamento è per oggi, domenica 9 maggio, alle 19.00 al Teatro Umberto in via Raffaele Matarazzo. Lo spettacolo ha un ricco il programma musicale: l’orchestra giovanile del Conservatorio F. Torrefranca di Vibo Valentia, diretta dal maestro Antonella Barbarossa propone alle mamme moltissimi brani classici tra cui Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, il Bolero di Ravel, la Sinfonia n. 40 di Wolfgang Amandeus Mozart, l’Inno alla gioia di Ludwig Van Beethoven e il Kaiser Walzer di Johann Strauss Junior oltre a composizioni più moderne tra cui La Vita è bella di Nicola Piovani e Libertango di Astor Piazzolla. «Aggiungere Lamezia Terme e Foligno alle tante già numerose piazze che abbiamo visitato - afferma Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige - confermare per il secondo anno consecutivo Foggia e vedere che Roma e Milano continuano a essere dei punti fermi della nostra manifestazione, ci rende molto felici ed è una dimostrazione che il concerto è richiesto da un numero sempre maggiore di mamme in attesa che desiderano provare questa bellissima esperienza, per loro stesse e per i loro futuri bimbi». Da sei anni il Concerto coin-

Evento dedicato alle donne in gravidanza

A esibirsi l’orchestra del conservatorio F. Torrefranca di Vibo Valentia diretta dal maestro Antonella Barbarossa Moige

volge un numero sempre maggiore di mamme in attesacon l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la pratica della musicoterapia in gravidanza, rendendo i genitori consapevoli dei benefici che questa può avere non solo sui nascituri ma anche sulle gestanti. L’ascolto della musica favorisce il rilassamento muscolare, stabilizza la pressione e aiuta a ridurre gli stati d’ansia. Novità del 2010, la possibilità di scaricare dal sito www.genitori.it alcuni brani di musica classica per proseguire la musicoterapia a casa anche nei primi mesi di vita del bambino. Completamente gratuito, anche per il 2010 si prospetta un grande successo per lo speciale evento che quest’anno intende anche agire per la prevenzione del fumo. Fumare in gravidanza provoca gravi danni al bambino: le tossine del fumo assorbite dalla madre passano direttamente al nascituro attraverso il cordone ombelicale e la placenta riducendo l’apporto di ossigeno al feto, causando aborti spontanei e aumentando il rischio di parto prematuro del 70% rispetto ad una donna che non fuma. Numerosi studi statistici hanno inoltre

dimostrato che il fumo rallenta l’accrescimento del bambino in quanto interferisce con la funzione di nutrizione svolta dalla placenta. Dopo Lamezia, l’evento approderà a Roma il 23 maggio all’Auditorium Parco della Musica e a esibirsi sarà l’Orchestra del Conservatorio A. Casella de L’Aquila. A Foligno il concerto è inprogrammadomenica30maggio alle 17.00 alla Sala Nemetria del Palazzo Giusti Orfini e si esibirà il Soprano Maura Menghini accompagnata dal maestro Marco Scolastra al pianoforte. Info: 800965614.

L’appuntamento è per oggi, domenica 9 maggio, alle 19.00 al Teatro Umberto in via Raffaele Matarazzo

Giardini e no, un volume illustrato sull’ironia e la vivacità "botanica" Margherita Criscuolo "Giardini e no. Manuale di resistenza botanica" è un bel volume illustrato dal parigino Pierre Le-Tan e scritto dal giornalista appassionato di botanica Umberto Pasti che, con vivacità e ironia tagliente, compie un vero e proprio studio sociologico attraverso l’analisi dei giardini. Ci sono quelli dei miliardari, impersonali serre di piante costose risultato della totale assenza di pollice verde non sono i proprietari a prendersene cura ma i garden designer (snob persino nel nome); quelli delle signore per bene, asettici frammenti di natura incatenata secondo un ordine prestabilito; i giardini moreschi, che hanno sostituito quelli giapponesi nel gusto esotico occidentale. E tanti altri. Esistono poi i piccoli spazi verdi contenuti nelle rotonde delle città e le aiuole dei benzinai sulle quali, contro ogni previsione, campeggianolepianteconcimate dall’inquinamento. «Ricostruire un pezzetto del mondo fiorito: dovrebbe essere lo scopo di ogni giardiniere. Che dovrà iniziare con il cuore leggero e gli occhi bene aperti pur con la coscienza di quanto tortuoso, e faticoso, sarà il cammino da percorrere». L’arte del giardinaggio non è per tutti, afferma l’autore, perché richiede passione e empatia con la natura, vuol dire abbandonare sé stessi e fondersi col creato per curare sia la natura che la propria persona. Partendo dal presupposto che dentro ogni persona esista un giardino, Pasti ritiene il buon giardinaggio la via preferenziale

di avvicinamento al Paradiso: «Ecco l’unico consiglio che do a chiunque. Incontra il giardiniere che è in te: facci amicizia. Poi pianta un giardino se ne hai la possibilità. Se no, qualche pianta nel terrazzo, qualche seme sul davanzale. Nel mondo dei distruttori è un dovere. E se proprio non puoi, identifica il luogo che è il tuo giardino e coltivalo con la fantasia». Lui, nel suo piccolo, quello che poteva fare l’ha fatto: in un piccolo villaggio del nord del Marocco ha creato un giardino con piante locali in via di estinzione, per preservare intatto un mondo meraviglioso. Centocinquanta pagine ricche di citazioni letterarie che sono in primis un viaggio affascinante alla scoperta di specie rare, ma anche una denuncia accorata nei confronti dell’abbandono dei parchi pubblici italiani.


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Adam, amore e malattia mentale in una pellicola anticonformista Al cinema dal 14 maggio, racconta l’educazione sentimentale di un ragazzo affetto da Asperger Francesco Molica La fenomenologia della malattia mentale è un successo al botteghino tre volte su quattro se il cinema le mette le ali di una romanza hollywoodiana. Il vissuto di alienazione, entropico ed ermetico del "disturbato" protagonista trova ristoro, alcune volte la strada verso la semiguarigione tra le amenità dell’amore, quello contraccambiato s’intende. Leggi alla voce "Shine", "A beautiful mind" e via snocciolando. Adam, pellicola agrodolce in programmazione dal 14 maggio, non fa astrazione da questo trend ma tenta nondimeno di resistergli, combattendo i cliché del sottogenere con le armi di una leggerezza espositiva, ancora di un’ingenuità tardoadolescenziale molto in voga in certo cinema indipendente e "indie" d’oltreoceano. Il giovanotto che da nome al film, l’attore Hugh Dancy già notato in "Shooting Dogs", soffre di Asperger, un disordine neurologico apparentabile all’autismo che offusca le facoltà relazionali inducendo in comportamenti stereoti-

Il vissuto di alienazione entropico ed ermetico del "disturbato" protagonista trova ristoro, alcune volte la strada verso la semiguarigione tra le amenità dell’amore

Giorgia Bernoni La Calabria continua a confermarsi terra di cinema. Un piccolo primato ma di grande prestigio. L’esempio più eclatante è quello di Wim Wenders che ha scelto i paesi della Locride (Riace, Caulonia, Stignano) per girare Il volo, pellicola sulle possibilità dell’integrazione e dell’accoglienza anche i contesti difficili e quasi

Wim Wenders

Una scena del film

pati e ripetitivi. L’inaspettato scompiglio al cuore di un’esistenza altrimenti appartata e routinaria si materializza con l’arrivo della nuova vicina, Beth (Rose Byrne), maestra d’asilo con il pallino della narrativa per l’infanzia. Una tenera amicizia tra i due dapprima, un amore a squarci problematico successivamente, saldano commedia e dramma in una simmetria quasi perfetta. Non c’è compatimento, indulgenza filantropica nell’esplorazione del mondo di Adam, nella sua ossessione per l’astrofisica, nella compassata sofferenza che lo lega

alla morte del padre. Tutto, a cominciare dalla fotografia crepuscolare, è dimesso, posato, agli antipodi rispetto alla pretenziosità strappalacrime di tante trame affini. Non per caso la Manhattan che fa da sfondo alla vicenda si trincera nel raccoglimento placido e rarefatto degli angoli sperduti di quartiere, piuttosto che smarrirsi nel millantato caos di traffico e persone con cui viene d’abitudine ritratta sul grande schermo. L’educazione sentimentale di Adam corre parallela al disfacimento della famiglia di Beth, il cui padre (quel Pe-

ter Gallagher lanciato da Sesso, bugie e videotape) resta impigliato in uno scandalo di sesso e raccomandazioni, un contrappunto all’autenticità morale del giovane. Che infine troverà la porta d’uscita al giogo della propria malattia in un epilogo difforme alle aspettative dello spettatore medio. Scritto e diretto dal poco noto Max Mayer, insignito di un premio minore al Sundance 2009, Adam non riesce in pieno a travalicare i confini sempre più labili delle produzioni da cassetta. Resta nondimeno una godibile visione per serate disimpegnate.

Già mille iscritti su facebook al premio dedicato alla poetessa

Poesia, tutti pazzi per la Merini Autrice tra le più prolifiche e potenti del Novecento Racchiudeva vita e arte in versi vibranti capaci di far avvicinare alla poesia il vasto pubblico

Dopo Il volo altri due film girati in Calabria

Sabrina Murano Alla sua scomparsa, il primo novembre del 2009, il presidente Napoletano commentò: «Si è spenta una voce limpida e ispirata». E Alda Merini era questo: autrice tra le più prolifiche e potenti della poesia contemporanea. Vita e arte in versi vibranti e carichi di forza espressiva, capaci di far avvicinare alla poesia il vasto pubblico. Così, in occasione del premio a lei dedicato, fioccano le adesioni. È di circa 200 al giorno la media di iscrizioni al gruppo Premio di Poesia Alda Merini, ideato e promosso su facebook dall’associazione culturale Acca-

Alda Merini

demia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini di Catanzaro. In una settimana, gli iscritti sono già mille. «Un premio - ha detto Vincenzo Ursini - che piace a tutti, ma in modo particolare ai giovani che nelle liriche di Alda Merini trovano significativi elementi di affinità con le loro idee e il loro modo di essere al di sopra degli schemi e degli steccati ideologici. Quel che piùmeravigliaèlapartecipazione attiva degli iscritti che, con le loro opere e i loro commenti, vivacizzano ormai da alcuni giorni il settore poesia di Facebook. Un vero movimento che raggruppa autori noti e sconosciuti sotto un unico obiettivo: diffondere quanto più possibile la voce di Alda Merini».

disperati. Adesso l’avventura continua con altre storie e altre opportunità. La Fondazione Calabria Film Commission ha fatto sapere che il presidente Francesco Zinnato ha avuto a Roma, una serie di incontri con produttori internazionali interessati a girare film in Calabria. «Si tratta di film ha dichiarato Zinnato - su personaggi calabresi che, per motivazioni varie, hanno conquistato una notevole notorietà a livello internazionale». Il primo è Giorgio Basile, detto Faccia d’angelo, originario di Corigliano Calabro, dove verrà girato il film. È la storia del primo pentito della ‘ndrangheta sulla cui vita Andreas Ulrich, ha scritto un romanzo di grande successo. Il film, che ha già ottenuto il riconoscimento culturale del Ministero dei Beni Culturali, sarà diretto da Oliver Hirschbiegel, uno dei più importanti registi tedeschi ed europei che vanta nel suo curriculum una nomination all’Oscar 2005. Il secondo personaggio è Rocco Granata, un cantante originario di Figline Vegliaturo ma naturalizzato belga, conosciuto per essere l’autore del celebre brano musicale Marina e attore televisivo. Il film, ispirato alla vita del musicista, sarà diretto da Stijn Coninx. «Entrambe le produzioni - ha dichiarato Zinnato - per alcuni ruoli principali e secondari hanno assunto l’impegno che saranno selezionati e preferiti artisti calabresi».



Domenica 09 Maggio 2010 il Domani 39

APPUNTAMENTI Iniziativa "Una rosa per la mamma" Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni CATANZARO Iniziativa "Una rosa per la mamma" "Una rosa per la mamma" è il titolo della giornata di aggregazione sociale per gli anziani in programma il oggi , alle 18.00, a Catanzaro, nei locali del centro anziani"Vinicio Caliò.L’iniziativa èstata promossa dalla neonata associazione per il sociale "Cassiopea", finanziata dall’assessoratoprovincialeallePolitiche sociali e in collaborazione con l’assessorato comunale alle Politiche sociali, che ha concesso gli spazi. Il programma dellagiornataprevedeunagaradicucinadi dolci dedicata alle donne, alle mamme o a chi vorrà parteciparvi (gratuitamente). II° Simposio Regionale Giorno 12 maggio , alle ore 11.00, presso la sala concerti del comune di Catanzaro si svolgerà la conferenza stampa del Convegno II° simposio regionale Calabria: trattamento mininvasivo delle patologie vascolari: come, quando, perchè, che si svolgerà il 15 maggio, presso la sala consiliare del Comune di Catanzaro. Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA diCatanzaroapreleportealdesigne all’architettura organizzando un’ampia retrospettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale. Alchimie. Dal Controdesign alle Nuove Utopie è il titolo della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria,delMinisteroperiBeniele Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria. La mostra rientra nel Piano Operativo Regionale Calabria Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2007/2013. Sonooltre70leopereespostesinoal 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia. Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si evidenzia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tra le sue peculiarità quella di sottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi, Bob Wilson e Peter Halley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese Tiger Tateishi. Tra i prestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato.

Premio di poesia L’editore Ursini, presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro, ha presentato la prima edizione del Premio “Alda Merini” di poesia,promossodalsodalizioculturale catanzarese.Al Premio, suddiviso in due sezioni, (la prima a parteci-

pazione libera e la seconda riservata a tutti coloro che ruotano intorno ai Centri Diurni dei CSM o reparti di Psichiatria d’Italia) si può partecipare con tre poesie inedite a tema libero, ciascuna delle quali non dovrà superare i 30 versi. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere spediti con posta ordinaria, in duplice copia, insieme alla scheda di adesione, entro il 31 luglio 2010, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 88100 Catanzaro. Le migliori poesie sarannopubblicategratuitamentein una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…” che sarà presentata nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Catanzaro, nel mese di novembre, in occasione del primo anniversario della mortediAldaMerini.Copiedelvolume saranno inviate in omaggio alle biblioteche degli ospedali psichiatrici d’Europa e a quelle delle più importanti Istituzioni italiane. Sono previsti numerosi premi tra i quali la pubblicazione gratuita di un volume ai due autori primi classificati nelle rispettive sezioni del concorso. Nel corso della cerimonia di premiazione l’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi” consegnerà anche dei premi speciali (targhe in argento realizzate da esperti orafi) a giornalisti o scrittori che si sono particolarmente distinti nel campo delle comunicazioni sociali.Il regolamento può essere scaricato dal sito internet www.ursiniedizioni.it, o richiesto via fax al n. 0961.782980. Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore 17.30.

COSENZA Ottavomiglio Laboratorio - La Barraca Oggi , ore 18.00, presso il Teatro dell’Acquario - Via Galluppi 15, Cosenza presenta "Sonata per profeta solo, in chiave di violino", Ottavomiglio laboratorio - La Barraca. Drammaturgia Piero Zucaro. Regia Nuccia Pugliese.

Classicamente Oggi , alle ore 18.00, presso il Teatro Morelli di Cosenza, ultimo appuntamento della rassegna Classicamente,organizzatadall’associazionemusicale Arteneò in collaborazione con l’associazioneRagapelliFam.Eventi e Produzioni. Ad esibirsi L’Ars Enotria Ensemble composto da: Barbara Tucci (soprano); Ivano Biscardi (Fisarmonica e Bandoneon); Anna Stella Cirigliano (Viola); Fausto Castiglione (violoncello); Rosalba Cirigliano (arpa), Bruno Aloise (chitarra).Il costo del biglietto a spettacolo è di 10.00 Euro e comprende l’entrata a teatro più la degustazione di prodotti tipici emiliani. Per informazioni è possibile scrivere a classicamente@gmail.com.

CROTONE Iniziativa "Un mare da pulire" Giorno 14 maggio , dalle ore 9.00 alle 12.00, c’è "Un mare da pulire", progettopromossodalministeroper l’Ambiente,dallaLeganavalediCrotone, dalla Provincia, dall’area marina protetta "Capo Rizzuto" e Capitaneria di porto e sponsorizzato da Sovreco, Salvaguardia ambientale, Akrea e Akros. L’iniziativa si inserisce nel progetto "Applicazione pratica dell’educazione e della conoscenza dell’ambiente marino dell’Amp rivolto alle scuole", giunto ormai alla sua quarta edizione. La seconda giornata si svolgerà il 14 maggio, sempre dalle 9.00 alle 12.00. L’iniziativa, questa volta, toccherà la spiaggia grande di Isola Capo Rizzuto, e quelle di Sovereto e Le Castella.

GAMBARIE Convegno "Il volto dell’Aspromonte" Assieme ad accademia Kronos, il club Unesco Re Italo, Italia Nostra, il Soccorso Alpino, il Corpo Forestale, il Parco Nazionale dell’Aspromonte ed il Coordinamento Territoriale dell’Ambiente illustreranno, oggi , il: "Il volto dell’Aspromonte", un convegnodiduegiorni.L’incontroinizierà sabato 8, alle ore 10.00, presso la sala convegni dell’hotel Centrale, con interventi dell’arch. Alberto Gioffrè (presidente regionale e consigliere Nazionale di AK), della dott.ssa MarjleneBonavita(delladelegazioneAK della Locride), di Giuseppe Trovato (Capo Squadra reggino del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino), e del dott. Gerardo Pontecorvo (Dirigente del Cta – Coordinamento Territoriale per l’Ambiente, del Corpo Forestale dello Stato). Nel pomeriggio di sabato, si svolgerà una riunione allargata del consiglio regionale. Alle ore 10.00, di domenica 9 maggio, nello stesso hotel Centrale, si svolgerà la seconda parte del convegno, con interventi del dott. Michele Zoccali (Sindaco del Comune di Santo Stefano in Aspromonte e membro della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Aspromonte) e deldott.AntoninoPiazza(Vicepresidente della sezione reggina di Italia Nostra e membro del club Unesco

"Re Italo" di Reggio). Seguiranno proiezioni sul tema, e verranno presentati i programmi delle attività in corso e da poco iniziate, come territorio vivo, che vede coinvolti molti degli stranieri che lavorano a Reggio e che provengono da diverse Nazioni, quali: Colombia, Lettonia, Montenegro,Ecuador,RegnoUnito, Brasile, Bulgaria, Slovenia, Serbia, Ungheria, Filippine, Marocco, Ucraina, Bielorussia, Russia, Tunisia.

LAMEZIA TERME "Concerto per la vita che ascolta" Arriva a Lamezia Terme il "Concerto per la Vita che ascolta", iniziativa del Moige - Movimento Italiano Genitoridedicataallemammeindolceattesa, un evento che arriva per la prima volta in sei edizioni nella Regione Calabria: l’appuntamento per le future mamme calabresi è per oggi , alleore 19.00, presso il Teatro Umberto, in Via Raffaele Matarazzo. A Lamezia Terme il concerto gode del patrocinio del Ministero per i Beni e leAttivitàCulturali,delComune,della Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria. Convegno Oggi , alle ore 17.30, nella sala convegni del Centro pastorale (chiesa del Rosario), il Soroptimist International di Lamezia Terme, insieme al Terz’OrdinedeiMinimidiSanFrancesco di Paola, ha organizzato un convegno dedicato alla figura di Vienna da Fuscaldo. In particolare, all’incontro denominato "Vienna da Fuscaldo, ovvero genesi, opera e messaggio di San Francesco di Paola", interverranno Sabrina Curcio, presidente del Soroptimist club di Lamezia, padre Vincenzo Arzente dell’Ordine dei minimi e Teresa Paonessa coordinatrice provinciale del Terz’Ordine dei Minimi. Modererà il convegno Luigina Pileggi.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenzasabato5giugno.Lascadenza delle domande d’iscrizioni è prevista per il 15 maggio . Novità quest’anno anche lo svolgimento, all’interno della settimana del concorso,di2seminari(clinics),ilprimo conilgrandeMaurizioDeiLazzaretti (batterista delle ultime 10 edizioni del Festival di Sanremo nonché dei più grossi artisti pop italiani) e il secondoconFioZanotti(arrangiatore, produttore e discografico dei più noti artisti pop nonché di trasmissioni di successo quali Music Farm, X Factor, etc.). Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 585655 347/2380422 .

STALETTI’ Conferenza stampa concorso "Miss il Domani" Giovedì 13 maggio , ore 18.00, presso il Villaggio Guglielmo a Copanello di Stalettì , conferenza stampa del concorso di bellezza "Miss il Domani 2010", organizzato da Franco e Veneranda Arena.

VIBO VALENTIA Conversazione con l’autore Martedì11 maggio , alle ore 17.30, presso l’auditorium del Sistema bibliotecario vibonese, si terrà conversazione con l’autore, Francesco Loriggio e Vito Teti discutono di Emigrazione,nostalgiaemodernità: l’esperienza italo-canadese. Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede laproiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, finoagiugno.Glialtrifilmproiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioniavranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio,alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29marzo,alleore16.00;il30marzo, alle ore 18.00; il 30 aprile, alle ore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione per l’ultima, che vedrà l’intervento dello sceneggiatore cinematografico e televisivo Leonardo Marini. Il seminario èaperto a tutti. Le domande di ammissione al seminario dovrannopervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema, Sistema Bibliotecario Vibonese,ViaAbatePignatari-89900,Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.


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