Venerdì 09 Settembre 2011
Anno XIV - Numero 248
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
REGIONE
PENATI
Ok della VI Commissione al sostegno alle imprese
LIBIA Gheddafi ne sa una più del diavolo e annuncia che ucciderà altri "ratti"
Indagato per corruzione per la Milano-Serravalle
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Seguita da tutte le tv nazionali, lascia il Cie di Roma e dopo uno scambio di telefonate con Franco Corbelli decide di tornare da noi
Kate torna in Calabria da libera ed è felice Il leader del Movimento diritti civili le ha indicato un istituto religioso suggerito dal governatore Scopelliti e ha detto subito sì L’INTERVENTO
Dall’abolizione delle province solo il caos Franco Laratta
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DELITTI
MANOVRA
Autista 55enne uccide la sua convivente 30enne
parlamentare del Pd
Con l’abolizione delle province, le istituzioni si allontaneranno sempre di più dai cittadini, i sindaci e i comuni-soprattutto quelli più piccoli- avranno come riferimento diretto solo le regioni, che sono lontane, elefantiache, lentissime. La provincia ha una funzione importante nel raccordo e nel coordinamento territoriale, per la gestione di strade, scuole, ambiente, sviluppo territoriale. Ora sarà tutto più difficile e complicato, soprattutto per i cittadini, le imprese, perchè verrà meno un primo riferimento importante, il più importante e vicino, dopo i comuni.Mi viene in mente l’organizzazione secolare della Chiesa nel territorio. Ci sono le parrocchie (nei comuni), poi le diocesi (le province). Un’organizzazione che guarda al piccolo, ma che funziona da secoli. Forse lo Stato italiano dovrebbe farci un pò caso.
IL COMMENTO
Corbelli spiega: «La soluzione migliore mi è sembrata l’istituto religioso calabrese indicato dal Governatore della Calabria, che per ragioni di privacy per il momento non rendo noto. E Kate era contenta»
Questo il bilancio di casa Italia: alla Camera lunedì ROMA - La anovra approderaà in Aula alla Camera per la discussione generale lunedì 12 settembre alle 15. Lo ha stabilito la Conferenza dei Capigruppo di Montecitorio. È molto probabile che il voto finale abbia luogo tra mercoledì e giovedì. È molto probabile, infine, che il Governoponga la questione di fiducia sulla manovra anche alla Camera come già fatto al Senato. Ieri il Governo ha dato il via all’iter per il disegno di legge costituzionale per l’abolizione delle province.
LUZZI - Un autista, Emilio Tolmino, di 55 anni, ha ucciso con alcuni colpi di pistola a Luzzi la convivente, Adriana Sestito, di 30 anni, di nazionalità argentina. L’omicidio èavvenutonell’abitazionedella coppia. Tolmino ha poi telefonato ai carabinieri e si è consegnato ai militari che hanno raggiunto la casa. L’uomo ha anche consegnato ai carabinieri l’arma legalmente detenuta (una pistola calibro 7.65) con cui aveva sparato alla convivente. L’omicidio, secondo quanto è emerso dalle prime indagini della Compagnia di Rende, sarebbe da collegare ad un movente passionale e sarebbe avvenuto al culmine di una lite per motivi di gelosia. La coppia non aveva figli. a pag » 17
GIOIA TAURO Autorità del Porto incontrano la Lega Pesca, a breve l’avvio di un tavolo tecnico a pag » 20
COSENZA Metropolitana leggera: l’idea dei sindaci del Savuto a confronto con Mario Occhiuto a pag » 17
CATANZARO Notte piccante 2011: il plauso del sindaco Traversa e dell’assessore Armignacca a pag » 12
Suprema corte, bella scelta signor Presidente Luca Simoni direttore Il Velino
Non ci siamo mai iscritti al folto partito dei lodatori di professione del Presidente della Repubblica. Per questo non proviamo alcun imbarazzo a toglierci il cappello davanti alla scelta di Giorgio Napolitano, che pochi giorni fa ha scelto Marta Cartabia come nuovo giudice della Corte Costituzionale, in sostituzione di Maria Rita Saulle, deceduta in luglio a 76 anni dopo una lunga malattia. Una scelta che giudichiamo eccellente per diversi motivi. Marta Cartabia è una donna, e continuerà ad essere l’unico componente femminile di una Corte tutta al maschile. Non solo. Cartabia è una donna giovane (48 anni), madre di tre figli, ed ha dimostrato di sapere conciliare la famiglia con la carriera: è ordinario di diritto costituzionale all’università di Milano-Bicocca e ricopre numerosi incarichi accademici, scientifici e istituzionali, in Italia e all’estero. Tra i più recenti, quello di Inaugural Fellow presso l’Insititute for Advanced Study in Law and Justice, dell’università di New York. Le scarne notizie diffuse dopo la sua nomina, dicono che il presidente Napolitano l’ha scelta per "soprattutto per la sua esperienza sui temi dell’integrazione dei sistemi costituzionali europei e nazionali, così come sulla materia dei diritti fondamentali nella loro universalità". Una passione, quella per l’Europa e il diritto, che la Cartabia ha manifestato fin da quando era studente, tanto che la sua tesi di laurea era intitolata: "Esiste un diritto costituzionale europeo?".