il domani

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Martedì 09 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 308

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

REGIONE

Berlusconi: niente dimissioni Di Pietro a Bersani: staniamo Fini

IMMIGRAZIONE A Rosarno tornano i lavoratori neri e riapre la mensa di Mamma Africa

Caridi soddisfatto per le iniziative a sostegno dell’imprenditoria

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Con oltre due mesi di anticipo rispetto alla scadenza del 31 dicembre prossimo, è stato raggiunto ed ampiamente superato il target di spesa comunitario

Fondi Ue, la Regione centra gli obiettivi Dichiarata una spesa di 77.177.592,58 euro confermando l’ottimo avanzamento finanziario registrato dall’insediamento della nuova giunta IL COMMENTO

Se il libero mercato incrementa la miseria

Raggiunto ed ampiamente superato il target di spesa comunitario fissato dai L’INTERVENTO regolamenti dei fondi, confermando in tal modo che la Regione, relativamente alla Programmazione Comunitaria Fse, è al primo posto tra le Regioni “Obiettivo 1” a pag » 6

L’INDAGINE

GOVERNO AVANTI

Lavoro e giovani, in Calabria il diploma batte la laurea

di Giuseppe Candido Abolire la miseria

Siamo in un Paese bloccato in cui ai fini del successo - conta di più la ricchezza dei propri genitori che non il livello d’istruzione o il merito. Sono queste, in sostanza, le conclusioni che si possono trarre dall’intervento, o forse sarebbe meglio chiamarla "lezione", del Presidente della Banca d’Italia Mario Draghi tenuto il 5 novembre scorso ad Ancona alla facoltà di economia intitolata al grande economista Giorgio Fuà. L’Italia - ha affermato Draghi - è a un bivio fra la stagnazione e la crescita e deve saper uscire dalla spirale del calo della produttività che ha colpito tutto il paese, anche il Nord, nell’ultimodecenniononappagandosi della ricchezza conquistata negli scorsi anni.

La Lega non molla e rintuzza Fini ROMA - La Lega prende decisamente posizione dopo l’attacco di Fini a Berlusconi: «Si è deciso di proseguire con l’azione riformatrice per realizzare il programma». Il primo banco di prova sarà la legge di Stabilità, anche se già la mozione di sfiducia al ministro Bondi per il crollo di Pompei, annunciata ma non ancora formalizzata dal Pd, potrebbe creare qualche scossone nella maggioranza.

CATANZARO - In Calabria sono più avvantaggiati i diplomati, rispetto a chi ha un titolo universitario, per l’ingresso nel mondo del lavoro. Lo rileva un’indagine Datagiovani i cui risultati sono stati pubblicati sul Sole 24 Ore di ieri. Il tasso di disoccupazione per chi esce dalle scuole medie superiori e cerca un posto di lavoro si attesta, nella regione, sul 24,4% (a fronte del 14,8 nazionale) mentre per i laureati la percentuale sale al 24,8 (rispetto al 12,90 del Paese). La Calabria si pone al quart’ultimo posto nella graduatoriaitalianadeidiplomati e al terz’ultimo per quella dei laureati a spasso. A dare maggiori sbocchi sono gli istituti tecnici e professionali. La panoramica è il risultato della rielaborazione degli ultimi dati Istat.

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CROTONE In 102 sbarcano da un lussuoso yacht, si indaga su un’organizzazione internazionale a pag » 14

COSENZA Confindustria: crisi profonda per il settore edile, nel 2009 persi 5000 posti di lavoro a pag » 12

REGGIO CALABRIA On. Napoli: il Pdl chiede il ritiro delle deleghe all’assessore comunale Fli a pag » 11

Pompei è un patrimonio dell’umanità di Pino Arlacchi europarlamentare Partito Democratico

Il ministro Sandro Bondi, responsabile del dicastero per i Beni e le Attività Culturali, non si assume alcuna responsabilità del disastro di Pompei dell’altro giorno, e non si rende conto che Pompei, come Venezia, Firenze, Roma e i capolavori artistici dell’Italia non sono nostre proprietà ma patrimonio dell’umanità, nel senso che appartengono ai cittadini del pianeta, i quali hanno il diritto-doverediproteggerli.Andando di questo passo, e con i nuovi crolli preannunciati dallo stesso Bondi, dopo quello della Domus dei gladiatori, ci troveremo di fronte al ritiro della delega assegnata all’ Italia dalla comunità internazionale per la tutela di beni non riproducibili, ed essenziali per la conservazione della storia, della cultura e dell’identità stessa del genere umano. L’Unione Europea, l’Unesco, o le Nazioni Unite finiranno per pretendere di gestire direttamente i tesori che si trovano sul nostro territorio. D’altra parte, entità come le nostre città d’arte e l’intero museo all’aperto costituito dal Bel Paese non sono il semplice prodotto del genio italico, ma il risultato di un’interazione plurimillenaria con l’Oriente e con il mondo arabo, avvenuta attraverso commerci e conquiste. Roma, Venezia e mille altre tesori non esisterebbero senza l’interazioneconsistemi-mondocomplessi. Il nostro patrimonio artistico e la stessa civiltà italiana sono la sintesi di mille influenze e di mille storie. Sono letteralmente e non metaforicamente patrimonio dell’ umanità, che le ha costruite, e che di fronte al perdurare dell’incuria italiana può decidere di gestirseli da sé.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Giuseppe Candido Se il libero mercato incrementa la miseria A darne per prima grande risalto sulla stampa nazionale è Chiara Paolin, giornalista de il Fatto quotidiano, che riporta nel suo articolo titolato "Italia povera come nel ’600" alcuni passaggi di quell’intervento sul tema "Crescita, benessere e compiti dell’economia politica" in cui Draghi, interrogandosi sulle cause del deludente andamento della produttività dell’Italia afferma, senza peli sulla lingua, che "La stagnazione di questo valore nel decennio precedente la crisi è stata uniformemente diffusa sul territorio". Dal Mezzogiorno al Nord l’Italia Draghi parla di un Paese per il quale "Dobbiamo ancora valutare gli effetti della recessione sulla nostra struttura produttiva" aggiungendo che "E’ possibile che lo choc della crisi abbia accelerato la ristrutturazione almeno di parti del sistema, accrescendone efficienza e competitività" ma anche che "è possibile un semplice, lento ritorno al passo ridotto degli anni pre-crisi" o peggio ancora "un percorso più negati-

vo". Già quarant’anni prima che esplodessero gli scandali di Tangentopoli un grande intellettuale denunciava, con pagine roventi e documentate, gli illeciti di imprese e partiti che oggi rivediamo emergere in "cricche" degli appalti che "lavorano" in assenza di concorrenza o in condizioni di concorrenza "controllata". Nel volume Capitalismo inquinato Ernesto Rossi (1897-1967), quarant’anni prima degli scandali del ’92, documentava come, in questo Paese, "I grandi industriali hanno la coscienza troppo sporca" perché "Capiscono anche loro che non possono continuare ad accumulare miliardi, senza dare alcun servizio utile alla collettività, riscuotendo dei balzelli ai passaggi obbligati e non pagando le imposte che servono a mantenere l’ordine di cui profittano". Secondo Mario Draghi, oggi, si potrebbe precipitare in "situazioni vissute in epoche lontane, nel ’600 o agli inizi del ’900, quando

DAL PARLAMENTO

di Ignazio Marino*

Famiglie di serie A e di serie B Il ministro Giovanardi si preoccupa delle famiglie in modo davvero inusuale. Affermando che debba esserci una identità certa, paterna e materna, traccia di fatto una differenza tra famiglie buone e cattive, tra "pure" e meno pure. L’intento discriminatorio è al limite del razzismo. Vorrei chiedere al ministro Giovanardi che cosa pensa delle famiglie con figli adottati? Sono vere famiglie o no secondo lui? Che rischio corrono anche se l’identità dei genitori non è biologicamente trasmessa ai figli? E le famiglie in cui i figli sono stati concepiticonlafecondazioneassistita?Vorrei rassicurare il ministro: esistono nel mondo più di quattro milioni di bambini normali, nati con metodo artificiale, più di quattromilionidicoppienormali,chegrazie alla scienza hanno potuto realizzare il loro progetto di costituire una famiglia non diversa dalle altre, e più di quattro milioni di donne di hanno potuto vivere l’esperienza straordinaria della maternità. E’ molto preoccupante una visione limitata che rischia di descrivere una società da dividere in famiglie di serie A e di serie B. Non ho davvero mai sentito nulla del genere. *senatore Pd

una pur consolidata ricchezza di base non riuscì ad arrestare la recessione ad una civiltà squilibrata verso le forme più rurali ed arretrate". E in questo scenario "a rischiare di più sono i giovani". Oggi come allora sono proprio i giovani di questo Paese a rischiare di più. La disoccupazione a livelli che non si registravano da anni, quasi 4 milioni di lavoratori precari pari al 16% del totale della forza lavoro e il lavoro irregolare che secondo i dati istat raggiunge il 12% su media nazionale ma che, in regioni come la Calabria, sfiora il 20% del totale della forza lavoro. E, spiega Draghi, "Senza la speranza di una sia pur graduale stabilizzazione dei rapporti di lavoro precari, si hanno effetti alla lunga negativi su produttività e profittabilità". Ma non è un inno retorico ai giovani. Da economista qual’è, Draghi ha sottolinea proprio come il precariato finirà per scardinare il sistema capitalistico italiano, cioè la nostra vita economica. Draghi descrive insomma un paese non solo economicamente ma anche socialmente "bloccato" dalle troppe rendite di posizione: "Nel determinare il successo professionale di un giovane, il luogo di nascita e le caratteristiche dei genitori continuano a pesare molto di più delle caratteristiche personali, come il livello d’istruzione". Si hanno cioè più chance se si è figli di un’industriale o un parlamentare e si nasce in Lombardia o in Veneto piuttosto che in regioni come la Calabria o la Campania. È questa la fotografia dell’Italia scattata a 150 anni dalla sua storia unitaria. "E questo accade in Italia" - continua impietosamente Draghi nel suo discorso - "con incidenza che non ha pari in Europa". Il lavoro e la fine della precariato come emergenze e come possibilità di riscatto sociale, morale e politico del nostro Paese. Forse sarebbe possibile se si guardassero quegli studi e quelle proposte troppo spesso in passato considerate "marginali" se non "utopiche", ma che oggi sarebbero utili davvero per abolire la miseria. Mentre si premiano imprenditori come Marchionne, dovremmo ricordare che, ancora oggi, come scriveva Rossi nel ’46, "Le dimostrazioni che molti economisti hanno creduto di dare che il regime individualistico, con-

sentendo la maggiore approssimazione possibile allo schema teorico della libera concorrenza, tende automaticamente ad attuare in ogni momento un massimo di utilità collettiva, non reggono alla critica, rivelandosi, nel migliore dei casi, delle semplici tautologie; la libera concorrenza può dare degli effetti socialmente benefici o malefici, a seconda degli argini dell’ordinamento giuridico entro i quali viene contenuta". Se le regole del libero mercato non esistono o vengono sistematicamente violate, derogate, se gli imprenditori sono lasciati liberi di agire nel loro esclusivo interesse individualistico anche quando essi non contribuiscono alla collettività in cui operano con il giusto pagamento delle tasse, se si lascia che non si paghino i contributi ai lavoratori perché li si lascia lavorare in nero, se anzi si premiano i comportamenti evasivi con i condoni fiscali, allora il libero mercato è destinato ad incrementare la miseria e quel divario tra la tracotanza di coloro che vivono di rendite e la gente comune, sempre più miserabili, destinati a non riuscir a sopravvivere neanche del loro lavoro.



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PRIMO PIANO

Lavoro e giovani, in Calabria il diploma batte la laurea

Giorgia Meloni

di Cesare Giraldi CATANZARO - In Calabria sono più avvantaggiati i diplomati, rispetto a chi ha un titolo universitario, per l’ingresso nel mondo del lavoro. Lo rileva un’indagine Datagiovani i cui risultati sono stati pubblicati sul Sole 24 Ore di ieri. Il tasso di disoccupazione per chi esce dalle scuole medie superiori e cerca un posto di lavoro si atte-

sta, nella regione, sul 24,4% (a fronte del 14,8 nazionale) mentre per i laureati la percentuale sale al 24,8 (rispetto al 12,90 del Paese). La Calabria si pone al quart’ultimo posto nella graduatoria italiana dei diplomati e al terz’ultimo per quella dei laureati a spasso. A dare maggiori sbocchi sono gli istituti tecnici e professionali, a scapito dei licei, mentre tra i dottori sono i neo laureati in medici-

A dare maggiori sbocchi sono gli istituti tecnici e professionali, a scapito dei licei, mentre tra i dottori sono i laureati in medicina e chirurgia a essere agevolati

na e chirurgia a essere agevolati nel loro ingresso nel mondo del lavoro. La panoramica è il risultato della rielaborazione degli ultimi dati Istat, prendendo in esame la popolazione tra i 15 e i 34 anni con l’intento di misurare l’efficacia del titolo di studio contro il rischio disoccupazione. Il centro studi Datagiovani ha fatto emergere, in questo modo, una realtà che induce sicuramente a riflettere. Riflessioni su cui si sono cimentati anche importanti esponentidelleistituzionidiriferimento. A partire dal ministro della Gioventù, Giorgia Meloni: «Investire anni nello studio paga sempre di meno anche per carenza di orientamento - evidenzia il ministro sulle colonne del Sole 24 Ore - e per uno scarso dialogo tra scuola e mondo del lavoro, con il risultato che ci sono alti profili che non trovano sbocchi, perché la richiesta delle imprese è spesso focalizzata su competenze diverse, come nel caso dei mestieri artigiani per cui non serve di certo andare all’università». Stando alle rilevazioni registrate nell’ambito dello studio effettuato da Datagiovani, l’"investimento" sullo studio, come viene battezzato dalla Meloni, conviene, per i diplomati, nel Centro Italia. Qui, infatti, il diploma produce migliori risultati: il tasso di disoccupazione di chi termina gli studi a 19 anni è del 12,4%, (oltre un

puntopercentualeinmenorispetto a chi prosegue fino alla laurea). È nel Nord, invece, che sembrerebbe più opportuno terminare il ciclo di studi fino alla laurea. In Emilia Romagna, ad esempio, i laureati registrano un tasso di disoccupazione inferiore del 5,3% rispetto a quello medio regionale, caso analogo in Veneto dove la differenza è del 3,3 per cento. Nel

Il tasso di disoccupazione per chi esce dalle superiori si attesta, in Calabria, sul 24,4% a fronte del 14,8 nazionale. Per i laureati si sale al 24,8 rispetto al 12,90 del Paese Sud le regole cambiano. In Campania, Calabria e Basilicata i laureati stentano di più a inserirsi nel mondo del lavoro. I tassi di disoccupazione dei laureati sono maggiori rispetto a quelli dei diplomati, mentre la relazione è inversa nelle altre regioni dove tra i dottori si annovera una quota di senza lavoro estremamente più bassa anche rispetto ai livelli generali dei giovani nella propria regione (in Sardegna, il gap più alto pari al -6,8 per cento).


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Caridi soddisfatto per l’iniziativa di Salzone a sostegno dell’imprenditoria

L’appello del capogruppo dell’Udc alla Giunta per evitare la distrazione di parte dei 4 milioni destinati all’ateneo reggino

Tripodi difende i fondi per l’università Mediterranea di Alessandro Caruso REGGIO CALABRIA - Pasquale Tripodi lancia l’allarme sui fondi da destinare all’università Mediterranea di Reggio. Negli ultimi tempi rimbalzano nelle cronache le notizie riguardanti le ristrettezze economiche a cui tutti i settori si devono adeguare. Anche il mondo accademico, alle prese, tra l’altro, con un importante processo di riforma che va dall’organizzazione alla gestione economica degli atenei. Questo clima di austerity spinge ancora di più a tenersi strette le risorse già accordate da tempo. Come quelle derivanti dall’avanzo di bilancio di amministrazione dell’Ardis, che, conformemente a quanto stabilito nella convenzione di trasferimento delle funzioni di diritto allo studio, sottoscritta il 29 ottobre 2009, deve essere trasferito all’Università Mediterranea. Ma, secondo quanto osservato da Tripodi, sembra che proprio tale somma possa essere distratta a vantaggio di altre voci di spesa. Cosa che già, in parte, è

avvenuta. Lo ha spiegato lo stesso capogruppo dell’Udc: «Mi riferisco, in particolare, agli oltre 4 milioni di euro che, in occasione dell’ultimo assestamento di bilancio, sono stati destinati all’Università di Reggio. Ma, 700 mila euro sono stati liquidati per fare fronte agli oneriderivantidallalocazionedel Cine Teatro Siracusa, le restanti somme (pari a 2 milioni di euro per l’erogazione delle borse di studio e 1,3 milioni di euro per saldare il contenzioso pendente), non sono state ancora trasferite per assicurare il rispetto del Patto di Stabilità». Tripodi si è appellato alla Giunta per arginare questo problema: «È necessario affret-

Tripodi si è appellato alla Giunta per arginare questo problema: «È necessario affrettarsi affinché le risorse impegnate siano liquidate»

tarsi affinché le risorse impegnate, siano liquidate». A dare un contributo, per lo meno di carattere innovativo, alle tecniche di reperimento fondi da destinare alle università, ci hanno pensato anche i ragazzi dell’associazione studentesca Ulixes. Una proposta provocatoria, ma interessante, la loro:devolverepartedeglienormi rimborsi elettorali in favore dei progetti di ricerca degli atenei calabresi. L’idea, riferiscono da Ulixes, è nata dopo avere appreso da Repubblica il rimborso che l’onorevole Giuseppe Bova, ex presidente del Consiglio regionale calabrese, ha ottenuto per il carburante durante i cinque anni di legislatura in cui ha voluto rinunciare all’auto blu per spostarsi autonomamente: poco più di 200mila euro cash. Una cifra di fronte alla quale gli studenti di Ulixes hanno chiesto di optare per un’altra modalità di utilizzo: «Fuori da intenti polemici o populismi - prosegue la nota vorremmo che i costi della politica fossero decisamente più bassi perché, se la crisi opprime e umilia studenti e famiglie, certe situazioni fanno venire i brividi».

CATANZARO - A Villa San Giovanni ha aperto lo "sportello del credito" per iniziativa dell’assessorato alle Attività economiche e produttive guidato da Cosimo Salzone. Un’idea che il suo omologo al livello regionale, Antonio Caridi, ha commentato con grande entusiasmo: «Un impegno che potrà produrre sostegno ai progetti di investimento nonché l’avvio di diverse L’attivazione di questo iniziative concrete di sostegno e di agevolazione per le sportello, secondo Caridi, imprese esistenti come per costituisce un fatto quelle che dovranno nascere o per i giovani che vogliono significativo e apprezzabile avviare un’iniziativa imprenditoriale». L’attivazione di per i preziosi servizi, anche questo sportello, secondo a livello di consulenza Caridi, costituisce un fatto significativo e apprezzabile per i preziosi servizi, anche a livello di consulenza, che offre agli imprenditori locali in un settore vitale come quello dei finanziamenti e dell’abbattimento del costo del denaro. «Un atto si sensibilità - ha continuato Caridi - rispetto alla crescente richiesta di aiuto proveniente dal sistema economico e produttivo che lamenta rilevanti difficoltà, individuando l’accesso al credito come il primo e più forte handicap per chi vuole fare impresa in Calabria». Il suo assessorato, ha spiegato Caridi, mostra da tempo sensibilità nei cofronti di questo problema. E per arginarlo sono state studiate una serie di iniziative, ha aggiunto «concertate con il tavolo

Antonio Caridi

del partenariato economico e sociale, nel contesto di azioni integrate e coordinate con la programmazio nenazionale, che mirano a pianificare la tempistica degli interventi, a semplificare le procedure di accesso alleagevolazioni, a rafforzare il sistema di accesso al credito».

Belcastro: «I finiani al Governo rimettano il loro mandato» ROMA - L’onorevole Elio Belcastro domenica, come molti suoi colleghi, era sintonizzato sulle parole di Gianfranco Fini, ma la sua reazione non è stata di approvazione verso le parole del presidente della Camera. la sua richiesta, il day after, è stata rivolta a Fini e ai suoi uomini al Governo: «Chiediamo di trarre loro stessi le conclusioni sui propri comportamenti personali e politici, rimettendo immediatamente i mandati fiduciari ricevuti. Alla Lega, così come all’Udc e a quanti vogliono prima di tutto pensare ai bisogni veri del Paese, chiediamo - prosegue Belcastro di sottoscrivere un patto di governo Nord - Sud per il rilancio dei cinque punti programmatici individuati dal presidente Berlusconi, al quale manifestiamo sostegno e piena fiducia». Il suo è un commento di totale approvazione nei

confronti dell’operato del Governo fino ad oggi: «Ci vuole ben altro per fermare il presidente Berlusconi e l’impegno di chi nel governo ci sta seriamente e non tenta di minare dall’interno le fondamenta». Lo scacchiere politico si condisce di equilibri sempre nuovi, come stiamo vedendo, ma, nonostante ciò, un messaggio Belcastro lo lancia con determinazione al movimento Futuro e libertà: «È incosciente - sostiene Belcastro - chi per ambizioni e rancori personali oggi avanza la minaccia di una crisi di governo. Al Sud non si dovrà neppure avvicinare per chiedere voti chi sta dimostrando solo incoerenza e irresponsabilità».

A.M

Elio Belcastro


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PRIMO PIANO

Nella domanda di pagamento chiusa il due novembre scorso è stata dichiarata una spesa di 77.177.592,58 euro confermando l’ottimo avanzamento finanziario

Fondi europei, raggiunto e superato il target di spesa di Mario Vinci CATANZARO - L’Autorità di gestione del Por Calabria Fse 2007-2013, Bruno Calvetta, comunica che, con oltre due mesi di anticipo rispetto alla scadenza del 31 dicembre prossimo, è stato raggiunto ed ampiamente superato il target di spesa comunitario di 72.816.142,00 euro, fissato dai regolamenti dei fondi, confermando in tal modo che la Regione, relativamente alla Programmazione Comunitaria Fse, è al primo posto tra le Regioni "Obiettivo 1". Nella domanda di pagamento - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale -, chiusa il due novembre scorso, è stata, infatti, dichiarata una spesa complessiva di 77.177.592,58 euro confermando l’ottimo avanzamento finanziario Il governatore Giuseppe Scopelliti registrato dall’insediamento della nuova giunta regionale presieduta da Giuseppe Scopelliti. seppur evidenzia una leggera flessione rispetto L’Ispettorato generale per i rapporti finanziari al II° trimestre 2010, palesa la volontà diffusa di con l’Unione Europea (Igrue) il cinque novemmettere in atto strategie di reazione da parte dei bre scorso ha comunicato di aver validato la donostri imprenditori». «Assistiamo ad un tasso di manda di pagamento. Tale successo è stato il crescita dello 0,53% dello stock complessivo frutto di una continua, costante e proficua interegionale - ha continuato Salerno - per effetto di razione tra tutti i settori coinvolti nell’attuazione un tasso di natalità dell’1,58% e di un tasso di del Por-Fse, attivata attraverso l’istituzione di mortalità dell’1,05%. Inoltre, analizzando l’anun modello innovativo di concertazione denodamento per settore di attività risulta positivo il minato "Cabina di Regia" e voluto fortemente dato relativo alle imprese operanti in agricoltudall’Autorità di Gestione. ra seguito da quelle operanti nel commercio. Intanto altre novità positive sul fronte dell’ecoNel quadro economico regionale la ditta indivinomia arrivano da Unioncamere. Nel terzo triduale si conferma ancora la forma giuridica mestre del 2010 sono nate in Calabria 960 predominante, con il 69% seguita, con il 13,7%, nuove imprese, con un tasso di crescita dello da società di capitali, con il 13,1% da società di 0,53%. E’ quanto emerge dai dati elaborati persone e il 4,2% da imprese con altra forma dall’Ufficio studi di Unioncamere Calabria relagiuridica». «Sono certo - ha concluso Salerno tivi a iscrizioni, cessazioni e variazioni delle imche l’azione sinergica del sistema camerale prese. «Il saldo positivo di crescita demografica calabrese e le strategie - ha affermato il presidente di regionali in favore delle imUnioncamere Calabria, Fortuprese messe in campo anche nato Roberto Salerno - che Nel terzo trimestre dall’Assessore regionale alle emerge dalla rilevazione del 2010 sono nate Attività produttive, Antonio Movimprese III Trimestre Caridi, ad esempio con i 2010, curata da nostro Ufficio in Calabria 960 nuovi bandi relativi al consostudi, registra un incremento lidamento delle passività a della base imprenditoriale di nuove imprese medio e lungo termine, ai 960 unità. Questo dato ci concon un tasso contratti d’investimento ed forta circa la capacità delle imai Pia, contribuiranno a prese calabresi di resistere al di crescita dello 0,53% creare nuove opportunità». clima generalizzato di crisi e,

Educazione e sviluppo sostenibile Pugliano al Museo dell’Ambiente COSENZA - L’assessore regionale all’ambiente Francesco Pugliano ha annunciato che il prossimo 10 novembre sarà inaugurato a Commenda di Rende, nella sede universitaria di Via Cavour 1, il "Rimuseum-Museo dell’Ambiente". L’iniziativa rientra nell’ambito della Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile promossa dall’Unesco in programma dall’8 al 14 novembre 2010. Il Rimuseum si svilup- «Il museo è soprattutto perà su tre piani in cui un luogo di saranno esposte opere multimediali ed inte- sperimentazione diretta rattive che affrontano e coinvolgente ed ha la tematica del rifiuto, dalla sua produzione per questo una forte fino allo smaltimento, con gli impatti e le con- valenza educativa» seguenze sulla vita dell’uomo. «Il museo ha sottolineato l’Assessore Pugliano - è soprattutto un luogo di sperimentazione diretta e coinvolgente ed ha per questo una forte valenza educativa. Rappresenta, infatti, un percorso istruttivo, ludico e piacevole che collega, in modo nuovo, i diversi aspetti della vita quotidiana attraverso i principali temi del rapporto dell’uomo con il proprio ambiente, analizzando un aspetto tra i più problematici, appunto quello dei rifiuti». «Prevedere - ha aggiunto Pugliano - la sua inaugurazione nell’ambito della Settimana Europea di prevenzione dei rifiuti aggiunge significato alle diverse iniziative che la Regione Calabria intende realizzare e rafforza la valenza educativa del Museo stessa. L’idea è di aiutare a comprendere gli aspetti tecnologici e le problematiche legate alla produzione e gestione dei rifiuti, di favorire nuovi comportamenti individuali e buone pratiche, attraverso uno stile divulgativo con numerosi aspetti di scoperta, di coinvolgimento sensoriale, di emozioni, di gioco e di informazione. La forte valenza educativa - ha concluso Pugliano - è legata anche all’opportunità che offre di legare l’esplorazione umanistica con quella scientifica già a partire dalla sfera domestica passando poi ai diversi aspetti del vivere sociale».

«Fuoriuscita dal precariato di oltre cinquemila lavoratori» REGGIO CALABRIA -La terza Commissione consiliare, Attività sociali, sanitarie, culturali e formative, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno, ha dedicato l’intera seduta odierna alle audizioni con i rappresentanti delle forze sociali (Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Usb) in merito alle problematiche inerenti la situazione di Lsu, Lpu e lavoratori ex art. 7. Ai lavori della Commissione, inoltre, erano presenti il dirigente generale di dipartimento, Bruno Calvetta, e la dirigente di settore, Michelina Ricca. «Questo primo incontro con i tecnici ed i rappresentanti sindacali - ha detto Salerno - è servito a condensare le prime indicazioni utili affinché sia intrapresa la strada per la fuoriuscita dal precariato di oltre cinquemila lavoratori. L’avv. Calvetta e la dottoressa Ricca - ha sottolineato Salerno - ci

hanno fornito un quadro assolutamente chiaro dello stato delle cose, degli impegni finanziari necessari per ridurre il precariato e, se possibile, eliminarlo. La Commissione - ha evidenziato Nazzareno Salerno - ascolterà il parere e le indicazioni che l’assessore al Bilancio, on. Mancini, ci comunicherà in merito in una prossima audizione già fissata per il prossimo 29 novembre, poiché è assolutamente chiaro quanto sia necessario lavorare in maniera unitaria e coordinata per rimuovere ostacoli che non sono soltanto di competenza della nostra regione, ma che richiamano anche il concorso ministeriale. Da tutti i colleghi che sono oggi intervenuti - ha aggiunto Salerno - è venuto forte l’impegno per uno sforzo comune per elaborare un disegno di legge regionale».


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PRIMO PIANO

Gli immigrati ripopolano la cittadina teatro della rivolta sicuri di trovare occupazione nei campi e e sicuri anche di poter contare sull’aiuto di tante persone che si prodigano per dare loro una mano

A Rosarno tornano i lavoratori neri e riapre la mensa di Mamma Africa di Francesco Gerace* ROMA - Gli africani sono tornati a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, perché qui c’é lavoro, quel lavoro che gli italiani non fanno più, perché la paga standard di 25 euro è ritenuta troppo bassa o semplicemente perché quello dei campi è un impegno faticoso, al freddo, spesso senza tutele; se ti fai male, peggio per te; e poi con la terra ci si sporca, e soddisfazioni zero. Ma c’é anche il rovescio della medaglia: se 25 euro al giorno sembrano pochi, si pensi che per le arance quest’anno si stima un prezzo alla produzione di 6-9 centesimi al kg e certi proprietari preferiscono lasciare i frutti sugli alberi. Fino all’anno scorso gli immigrati vivevano nei dintorni di Rosarno e San Ferdinando in condizioni misere, dentro vecchie fabbriche dismesse,

nel degrado totale, senza luce e acqua, senza servizi igienici né privacy di alcun tipo. Povere vite umane trasformate in carne da lavoro per aranceti e uliveti. Ma il bisogno era ed è più forte della malvagità altrui, perciò i neri sono tornati a Rosarno, sfidando la paura e la voglia di vendetta di qualcuno, ma sicuri di trovare un’occupazione nei campi. E sicuri anche di poter contare sull’aiuto e l’amicizia di tante persone che a Rosarno e nella piana di Gioia Tauro si prodigano per dare una mano ai lavoratori africani. La mensa di Mamma Africa è solo uno dei tanti esempi in questo senso. Qui si sorride e si canta, si dimentica la paura dei brutti incontri, ci sono facce amiche, mani tese, il razzismo è solo una parola. Davanti alla pasta al forno di Norina Ventre e delle sue amiche si riannodano i fili di una umanità che si rifiuta di smarrire

sé stessa nella spirale dell’emarginazione, dell’incomprensione, dell’assurdo dualismo bianchi-neri e anche dell’inesistente questione del ’quelli tolgono il lavoro a noi’. I neri di Rosarno oggi abitano in ricoveri poco in vista, casolari sperduti. Alcuni temerari, invece, hanno affittato vecchie case, 30-40 euro mensili a testa. Così, quei neri tanto controversi sono paradossalmente diventati fonte di guadagno per i proprietari di topaie che nessun’altro vorrebbe mai. A Rosarno sono tornati i neri. «E io riapro la mensa» diceva giorni fa Norina Ventre, l’83enne ex maestra d’asilo, conosciuta come Mamma Africa per la sua opera in favore degli immigrati africani. Nel casolare di famiglia, lungo la strada che conduce a Vibo Valentia, Mamma Africa ha ’inaugurato’ la stagione 2010. Centoventi pasti caldi, allegria e affetto per tutti gli africani tornati da queste parti. È stata una giornata festosa ed emozionante, non priva di tensione alla vigilia. La ’mensa’ di Mamma Africa era stata distrutta dai vandali dopo i fatti di gennaio, Norina aveva pianto, ma l’ha rimessa in piedi. È un capannone di campagna, una cucina di fortuna. Col tempo buono si mangia all’aperto. Mamma Africa ha accolto a uno a uno gli ospiti, baci e abbracci ed enormi porzioni di pasta al forno e pollo. La mensa dei neri di Rosarno è una delle più straordinarie opere di carità cristiana di questo lembo inquieto di Calabria, nata nel 1991 dalla fantasia di Norina, una bionda piccoletta di 83 anni. Nessun manifesto o conferenza stampa ha annunciato la riapertura di questo singolare ristorante. Norina ha accolto i figli mai avuti durante il matrimonio, ed ha per questi poveri le premure di una mamma vera. Non fa tutto da sola, altre madri, altre vedove, vicine di casa o amiche di altri paesi l’aiutano. Lei è l’anima di questa iniziativa, ci mette faccia e coraggio. «Qui c’é bisogno di amore, noi siamo felici quando aiutiamo qualcuno - dice -. L’odio non porta da nessuna parte, anzi fa star più male chi lo compie. Lo so che non tutti apprezzano quel che faccio, qualcuno mi critica, ma non m’importa. Io faccio ciò che sento giusto». E a chi le chiede come ha fatto a diventare mamma di questa moltitudine di disgraziati, risponde «Io non sono diventata nulla, ho solo proseguito ciò che

già mia madre faceva quando ero piccola. Aiutava chi era nel bisogno. La nostra porta è sempre stata aperta. Ricordo di quando preparavamo il pane per i poveri. Era bello, io ho continuato così, è normale, mi spiace solo di non poter fare ancora di più». Da giovanissima, Norina si dedicò agli sfollati della guerra, poi ai baraccati di Rosarno, quindi alle raccoglitrici d’olive della piana di Gioia. Nel suo passato ci sono anche le scuole di formazione professionale ideate dalla Coldiretti, l’impegno per lo sviluppo nelle aree rurali. Oggi Norina è tutta per i neri. Li conosce uno per uno, sa dove trovarli. Con lei si confidano, da lei vanno a chiedere medicinali e conforto. Li rifornisce di coperte e vestiti, di scarpe. E nelle gelide albe invernali, ogni mattina offre loro latte caldo e caffé: «nessuno di questi ragazzi mangia un pasto caldo al giorno; come si fa a vivere a pane e formaggio per mesi?». La mensa è fatta solo con i soldi suoi e delle persone che l’aiutano, volontariato puro. «Dicono che a Rosarno siamo razzisti; sciocchezze. Sapeste quante mamme e quante vedove cucinano per i miei ragazzi. Facciamo fino a 250 pasti a domenica. Non penserà che li cucino da sola o che paghi tutto io». A chi chiede perché faccia tutto questo, Norina risponde con le stesse parole di Madre Teresa di Calcutta: «Perché non dovrei? Gesù ha detto che quando avremo dato da mangiare agli affamati, da bere agli assetati, curato i malati e i poveri, l’avremo fatto a lui». Norina è la fondatrice dell’Ordinedellevedovecristiane, un manipolo di anziane dedite a opere di carità, senza sedi, burocrazia, statuti. «Non c’é tempo per queste cose, dice. Noi ci incontriamo per il Rosario e poi decidiamo cosa fare. Il vescovo è contentissimo. Ci chiamano dai paesi vicini per conoscerci, Na-

La mensa di Mamma Africa a Rosarno

Norina Ventre

tuzza Evolo tempo fa ci fece un elogio pubblico». Immigrati e senzatetto vogliono un gran bene a Norina. Per la festa della mamma l’hanno sommersa di fiori e dolci. E così pure il primo maggio. Lei vive in una casa modesta, non ama la ribalta, ha rifiutato di candidarsi alle comunali («non è cosa per me») e pensa ai poveri. «Qualche giorno fa è venuto un grossista con 500 litri di latte che sarebbero scaduti entro pochi giorni e lui non avrebbe fatto in tempo a vendere. Sapesse quanti ragazzi hanno fatto colazione con quel latte....». Durante la rivolta

«Furono pochi ’figghiolazzi’ a scatenare quel finimondo, Rosarno non è razzista, qui vive gente buona e generosa» Norina ospitò una giovane nera: «Era terrorizzata, tremava come una foglia, quasi non riusciva a parlare, tanto era agitata. Qui non ti toccherà nessuno, le dissi». In quei giorni Norina forse era l’unica persona che avrebbe potuto fermare la furia di quei ragazzi. Ma nessuno chiese il suo intervento, né la consultò prima che la situazione diventasse senza ritorno. Una sua parola avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi. Ora che i neri sono tornati, Mamma Africa non ha paura di una nuova guerra: «Furono pochi ’figghiolazzi’ a scatenare quel finimondo, Rosarno non è razzista, qui vive gente buona e generosa. E gli africani vengono a lavorare. Non scoppierà nessuna nuova guerra. Ci sono i poveri da aiutare invece. Ora se non vi dispiace...».


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Martedì 9 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Fall. n. 17/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Michele Sessa Lotto unico: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di un terreno sito a Crotone, frazione San Giorgio (Papanicaro) - Via Antiche Masserie. Prezzo base: euro 133.700,00 oltre imposte Rilancio: euro 1.000,00 Vendita con incanto: 25/01/2011 In caso di asta deserta un altro incanto avrà luogo il giorno: 08/02/2011 sul prezzo base ridotto di un quinto e quindi pari a: euro 107.000,00 oltre imposte come per legge. Ferme tutte le altre modalità indicate in precedenza. Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone, IV piano, e presso lo studio del curatore via Torino n.63, tel/fax 0962/905406. Inoltre consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Giovanna Gioia, nella procedura esecutiva n. 45/93 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/2 di immobile in Satriano loc. Laganosa, al foglio 1, p.lla 91 sub.7 Prezzo base: Euro 12.263,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 26.01.2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d'identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a "Tribunale di Catanzaro - procedura n. …" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell'Esecuzione Dr. Gioia nella procedura esecutiva n. 110/2005 R.G.E. Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1) appartamento sito in un edificio a due piani fuori terra, oltre seminterrato in Guardavalle via Raffaele Salerno, composto da cucina, salone, tre camere da letto, ripostiglio, 2 bagni, superficie lorda mq 205,56. In catasto Fol. 31, part. 132 sub 2 PREZZO BASE D'ASTA euro 39.027,00 Lotto 2) appartamento sito in un edificio a due piani fuori terra, oltre seminterrato in Guardavalle via Raffaele Salerno, composto da cucina, salone, tre camere da letto, ripostiglio, 2 bagni, superficie lorda mq 108,34. In catasto Fol. 31, part. 132 sub 3 PREZZO BASE D'ASTA euro 22.282,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 12 gennaio 2011 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la

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vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 110/05 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto in Cancelleria, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza i creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nella forme di Legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 27 ottobre 2010 L'operatore giudiziario

denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq. 11 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 67. Prezzo Euro 2.815,00 Lotto 12: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n. 53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq. 12 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 68. Prezzo Euro 3.066,00 Lotto 14: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n.65, posto al piano 1 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq.57,00 circa, suddivisa in ingresso,soggiorno con angolo cottura, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.25 Prezzo Euro 38.362,50 Lotto 15: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di magazzino sito in Catanzaro Lido, Viale Crotone n.160, al piano seminterrato del fabbricato A del complesso SIST, composto da 2 locali di differente ampiezza e da un piccolo bagno, della superficie lorda coperta di mq.137 circa. In catasto al foglio 101, mappale 416, sub.63. Prezzo Euro 29.250,00

°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 71/90 RGE Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni descritti in calce. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro, proc. N.71/90 RGE recante un importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 25.01.2011. Sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 26.01.2011. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e nel sito internet www.asteeugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia ELENCO BENI POSTI IN VENDITA Lotto 4: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n. 65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 50,00 circa, suddivisa in ingresso, cucina-soggiorno, camera da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.50 Prezzo Euro 16.549,00 Lotto 6: piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento sito in Catanzaro, via Miraglia n. 65, posto al piano 6 di fabbricato a 7 elevazioni, superficie lorda coperta di mq. 64,00 circa, suddivisa in ingresso, soggiorno con angolo cottura, n. 2 camere da letto e bagno. In catasto al foglio 42, mappale 80, sub.57 Prezzo Euro 21.359,00 Lotto 10: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n. 53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio denominato CORES, ubicato alla località Asprone di Catanzaro. Sviluppa superficie coperta lorda di mq. 9 circa. In catasto al foglio 43, mappale 194, sub. 66. Prezzo Euro 2.365,00 Lotto 11: piena proprietà di magazzino adibito a cantina sito in Catanzaro, via Barlaam da Seminara n. 53, posto al piano seminterrato di fabbricato in 7 piani fuori terra, identificato come corpo A del complesso edilizio

°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/02 R.G.E. pendente tra Calliope S.r.l. E … omissis … Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in SERSALE: Lotto 1: terreno con fabbricato in via Scalise (f. 19, part. 37/B, 87/B) Euro 60.117,00 Lotto 2: quota di 1/2 nuda proprietà appartamento in via Progresso (F.27 p.lla 352 sub.1) Euro 12.615,00 Lotto 3: quota di 1/2 nuda proprietà appartamento in Via Progresso (F.27, p.lla352 sub.3) Euro 4.556,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 12.01.2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. In caso di gara aumento minimo di Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, Il Giudice

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°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 93/06 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro Lido, in catasto al foglio 95, particella 223 sub.4 (quota di 2/3). Prezzo: Euro 43.849,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 19.01.2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d'identità unita-

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mente ad assegno circolare N.T. intestato a "Tribunale di Catanzaro - procedura n. …" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" e sulla rivista ASTE. Catanzaro

TRIBUNALE CIVILE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.30/01 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 19.01.2011 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 13.276,41 ELENCO BENI IMMOBILI Lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, composto da bagno, soggiorno-cucina, camera e terrazzo a livello con annesso posto macchina. L'immobile è riportato in NCEU di tale comune alla partita 221 foglio di mappa 23, part.lla 184 sub 104 consistenza 2,5, vani; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18.01.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimen-

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Martedì 9 Novembre 2010 to, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 19.01.2011 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 15.000,00 ELENCO BENI IMMOBILI Lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano

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secondo scala C, interno 55. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18.01.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.90/97 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 26.01.2011 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 26.956,62 per il lotto n.1 prezzo base: euro 13.271,04 per il lotto n.2 lotto n.1: appartamento sito in Decollatura rione Romano n. 3 identificato al NCEU al foglio 20 part.lla 297 sub 3 cat A/3 classe 2 piano 2°; lotto n.2: garage sito in Decollatura Rione Romano in catasto al foglio 20 part.lla 297 sub 5 categoria C/6; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 25.01.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produr-

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

re, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Cancelliere

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il Domani Martedì 09 Novembre 2010

CRONACHE

Autoliquidazioni, esposto dell’ex sindaco Naccari REGGIO CALABRIA - «Ho provveduto, insieme al consigliere Seby Romeo, a depositare un esposto presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria in merito alla vicen-

passa per le verifiche e le attività di competenza all’Autorità Giudiziaria.Riteniamotuttaviachealtri soggetti, in particolare amministratoricomunali,cherivestonola

nalmente, ultimata questa fase che nulla ha a che vedere con questioni inventate di sana pianta a fini denigratori, provvederò ad indicare all’opinione pubblica le calunnie di cui sono oggetto e i soggetti che si sono adoperati o prestati per calunniarmi al fine di coprire i loro torbidi interessi. Tale attività denigratoria e calunniatrice, che viene posta in essere al solo scopo di tentare di ridurre la portata delle mie affermazioni politiche e di coprire i responsabili di gravi reati contro la città, troverà in ogni caso già in questi giorni un’adeguata risposta in sede risarcitoria e penale. Le mie finestre ed i miei armadi sono aperti. Altri, se possono, possono al più fare una pulizia tardiva dei propri». Carmelo Morise

da delle autoliquidazioni milionarie per compensi non dovuti per la rappresentanza del Comune presso la Commissione Tributaria». Lo afferma, in una dichiarazione, l’ex sindaco facente funzioni di Reggio Calabria, Demetrio Naccari Carlizzi. «Purtroppo in questi giorni - aggiunge abbiamo avuto ulteriori notizie di un insiemeraccapricciantediviolazioni di legge e di una quantità ben più rilevante del previsto di compensi illegittimi non limitati alla sola dirigente del settore Finanze e Tributi. Abbiamo così concluso l’aspetto giuridico formale del nostro impegno che

qualità di pubblici ufficiali, abbiano il dovere da una parte di comunicare le informazioni in proprio possesso all’autorità giudiziaria e, dall’altra, di spiegare ai cittadini, alle imprese e al popolo reggino come ha funzionato il Comune in questi anni. Va da sé dice ancora Naccari Calizzi - che qualsiasi tentativo di intimidazione, avvertimento, accomodamento o intorbidamento del dibattito politico non ci tocca, né fermerà la nostra azione politica e la concretezza e consequenzialità delle nostre affermazioni. Perso-

«Purtroppo in questi giorni abbiamo avuto ulteriori notizie di un insieme raccapricciante di violazioni di legge e di una quantità ben più rilevante del previsto di compensi illegittimi»

Furto di gasolio da una macchina operante in un cantiere, 2 arresti VILLA SAN GIOVANNI - Personale della Compagnia di Villa San Giovanni comandata dal Capitano Davide Occhiogrossonellanottedi sabato ha tratto in arresto due soggetti, un italiano ed un rumeno, Iemma Francesco di Rizziconi e Caloian Ionut Daniel, romeno residente anch’egli nel piccolo comune reggino. I due avevano organizzato la trasferta nella cittadina villese muniti di appositi bidoni per recuperare la refurtiva e così, nel cuore della notte e non distanti dal centro cittadino avevano rivolto le proprie attenzioni verso un mezzo d’opera che sta eseguendo dei lavori al Porticciolo. Erano riusciti ad asportare già 40 litri di gasolio quando una gazzella dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, in servizio di controllo del territorio, li aveva interrotti e fatti frettolosamente fuggire. Ma la fuga è durata poco. Infatti l’equipaggio dei carabinieri riusciva a bloccarli entrambi dopo un rocambolesco inseguimento. Il carburante asportato è stato recuperato e restituito al proprietario. Al momento si esclude che i due fossero in trasferta per compiere atti intimidatori anche se continuano gli accertamenti da parte degli uomini dell’arma. Gli arrestati hanno trascorso la giornata nelle camere di sicurezza della caserma di Villa San Giovanni a disposizione dell’Autorità giudiziaria e dopo le formalità di rito sono stati condotti presso il Tribunale di Reggio Calabria per la celebrazione del rito direttissimo. Proseguono fruttuosamente i serrati controlli del territorio dei Carabinieri per prevenire la commissione di reati contro la persona ed il patrimonio specialmente di notte.

Prc: autoliquidazioni, nessun controllo REGGIO CALABRIA - «Un olezzo nauseabondo continua a salire dagli uffici comunali di Palazzo San Giorgio, un puzzo indicibile che ci parla di malaffare diffuso, di clientelismi vari, di sperperodirisorsepubbliche»scrive in una nota Antonio Larosa , Segr. Prov. di Rifondazione Comunista. «La vicenda delle auto-liquidazioni milionarie continua - della Dirigente Fallara è testimonianza esemplificativa di un modo di essere, prima ancora che di fare, di una modalità di gestione amministrativa della cosa pubblica e delle risorse economiche che ha caratterizzato tutta la parabola politica del centrodestra reggino negli ultimi anni. La denuncia del Pd, per il tramite dell’ex assessore regionale Naccari, inchioda Orsola Fallara ai suoi indecenti arricchimenti; ma, ancor prima, accusa in maniera inoppugnabile una classe politica di centrodestra che o è incapace di operare gli opportuni controlli sui propri funzionari

oppure ancora è complice di azioni amministrative di dubbia moralità politica. La Fallara, potentissimadirigentedelSettore Finanze, dovrebbe provare un moto di vergogna nell’essersi assegnata 1,5 milioni di euro per la sua partecipazione alla Commissione Tributaria, proprio negli anni in cui il Comune di Reggio Calabria ha brillato per la sua incapacità di saldare i debiti vantati dai creditori piuttosto che le retribuzioni di tanti lavoratori. Non è in discussione soltanto la legittimità formale degli atti della Fallara - aggiunge - su cui chiediamo che intervengano immediatamente le autorità preposte - Corte dei Conti e Guardia di Finanza su tutte; è in discussione soprattutto l’opportunità di quelle autoliquidazioni, il senso di un’amministrazione comunale che non conosce quanto viene prodotto dai propri dirigenti o, peggio ancora, asseconda operazioni di dubbia moralità e di dubbia sostenibilità per le casse pubbli-

che. E, francamente, sono risibili le prese di distanza postume, di chi - come ad esempio la consigliera Falcomatà - solo oggi si accorge che l’iniziativa della Fallara "è da reprimenda". E, onestamente, sono ridicole le inchieste interne annunciate dal Sindaco f.f. Raffa che, quasi fosse caduto da un altro pianeta e non fosse al contrario parte integrante del sistema di potere scopellitiano, solo oggi si rende conto che qualcosa non quadra all’interno del Settore Finanze. Reggio Calabria può e deve voltarepagina.Ilprogettoincarnato da Massimo Canale - conclude è in campo, da mesi, a testimoniare questa possibilità. Per noi, una volta ancora, torna prepotente la lezione berlingueriana della questione morale quale straordinaria questione politica».

Rosa Voci

Autoliquidazioni, Raffa: sono in corso delle verifiche sul caso Fallara REGGIO CALABRIA - Il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, ha reso noto ieri che i vertici burocratici dell’Amministrazione di palazzo San Giorgio «stanno completando l’indagine interna relativa al presunto "caso" Fallara denunciatoneigiorniscorsi da esponenti e consigliericomunalidelPd.L’at- Il sindaco di Reggio Calabria tività ispettiva, - spiega una nota - coordinata dal direttore generale Giuseppe Nicita, sta approfondendo la correttezza della procedura adottata sia dell’Amministrazione comunale sia della dirigente del settore Finanze e Tributi sulla rappresentanza affidata alla stessa dottoressa Orsola Fallara a rappresentare l’Ente presso la Commissione Tributaria. Il lavoro disposto dal Primo cittadino procede con serenità e grande senso del dovere al fine di fare chiarezza sulla vicenda».


Martedì 09 Novembre 2010 il Domani 11

CRONACHE

Il Pdl chiede il ritiro della delega all’assessore Paolo Gatto (Fli) di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Il discorso fatto a Perugia dal Presidente della Camera dei Deputati, on.Gianfranco Fini, non è stato utile al gruppo consiliare comunale del Pdl reggino per comprendere che la nascita di Futuro e libertà è legata ad una volontà di riportare la politica a valorizzare programmi per garantire l’interessenazionale e il bene comuLa nota critica ne. La motivazioneche, dell’on. Napoli: invece, ha portato il il Pdl intende gruppo conla politica solo siliare del Pdl reggino come scontro a chiedere il ritiro della delega di assessore a Paolo Gatto, fa trasparire che per una parte degli uomini e delle donne di quel Partito la po-

litica è ancora intesa come scontro o propaganda». Lo afferma l’onorevole Angela Napoli (Fli), che aggiunge: «Servirsi, infatti, dell’alibi dell’assessore Gatto aderente a Futuro e Libertà- continua l’on. Napoli - per coprire ben altre motivazioni rese ufficiali dalle cronache quotidiane, significa non aver compreso quale debba essere il livello di responsabilità cheoggi dovrebbe investire tutti coloro che sono chiamati ad

occupare incarichi politici ai vari livelli. I rappresentantidel Fli - conclude Angela Napoli - occupano ancora, a pieno titolo, ruoli importanti nel Governo nazionale insieme agli esponenti del Pdle non vi è, quindi, alcuna ragione che possa essere utilizzata dal Sindaco Raffa per far accogliere la richiesta pregiudiziale fatta dal Pdl consiliare comunale di Reggio Calabria».

Nasce l’associazione “LiberaReggio Lab”, laboratorio di idee e progetti per sviluppare interazioni sociali REGGIO CALABRIA - Un Laboratorio di idee, proposte e progettualità per sviluppare interazioni sociali cittadine e portare fuori dai confini reggini quanto di buono il territorio e la sua gente realizza e porta avanti, anche con numerose difficoltà. Sono questi gli ambizioni obiettivi della neonata associazione "LiberaReggio Lab" nata in questi primi giorni di novembre del 2010 a Reggio Calabria per volontà di 8 giovani reggini che non hanno intenzione di stare con le mani in mano. L’esperienza della comunicazione e della condivisione totalmente volontaria sul web tramite il magazine online "LiberaReggio.org", ormai consoli-

data in due anni di intense ed importanti esperienze anche di caratura nazionale, è sfociata nella volontà di realizzare un percorso reale e non più esclusivamente virtuale. L’importanza della formazione di reti collaborative tra individui e realtà associative e la ferma volontà di cambiamento, che consideriamo necessaria in questo particolare momento della vita pubblica e sociale reggina, hanno preso forma di un laboratorio per la costruzione attiva del futuro. L’associazione "LiberaReggio Lab" rifiuta e rigetta ogni tipo di logica ndranghetista o d’elitès e si pone l’ambizioso obiettivo di favorire una concreta crescita culturale e

sociale del tessuto cittadino e provinciale reggino in primis. Con l’entusiasmo di chi ancora può ambire ad andare incontro al futuro senza rimorsi né pesanti compromessi, LiberaReggio Lab punterà con le sue attività online e offline ad aggregare le conoscenze e le forze dei tanti giovani reggini non ancora assuefatti alla realtà del "vabbò, e chi s’avi a’ fari?". Le iniziative saranno le più varie, ma tutte avranno un minimo comun denominatore che consiste nell’usare e condividere conoscenza e cultura al fine di sviluppare socialità e aggregazioneragionatatratuttequelle persone che vogliono costruire il proprio presente.

Serrati controlli della polizia, denunciata una donna per disturbo del riposo REGGIO CALABRIA Serrati controlli, domenica sera, da parte dei poliziotti delle volanti in piazza Garibaldi,luogodiforteaggregazione sociale, a Reggio Calabria,soprattutto nel fine settimana, per contenere quei fenomeni di degrado che determinano segnalazioni e richieste di sicurezzada parte della cittadinanza. Durante i controlli di polizia,è stata denunciata una donna rumena, di 28 anni, per il reato di disturbo del riposo delle persone; alla stessa è stata contestata la violazione dell’ordinanza del sindaco di Reggio Calabria sul contrasto alla prostituzione su strada.

r.g.

Maltrattamenti in famiglia, arrestato un pensionato REGGIO CALABRIA - Sabato pomeriggio, i poliziotti delle volanti della questura di Reggio Calabria hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, V.G., 78 anni sul quale gravava la misura dell’allontanamento dalla casa familiare. L’uomo, che più volte si era reso protagonista di minacce nei confronti dei familiari, qualche giorno fa era stato denunciato dalle volanti mentre, con un coltello da cucina, minacciava, all’interno dell’abitazione, la moglie davanti alla figlia. In quell’occasione, la polizia aveva richiesto un aggravamento della misura e, domenica, su disposizione dell’autorità giudiziaria, gli è stato notificato il provvedimento. r.g.

De Caridi (Idv): soppressione voli per rendere Reggio una sorta di black hole REGGIO CALBRIA - «La soppressione dei voli per le principali città italiane nei fine settimana decisa dai vertici Alitalia, rientra in un quadro e in un contesto che mira a rendere la città di Reggio Calabria così come tutta l’area metropolitana dello stretto una sorta di black hole, dove è difficile arrivare e ancora più difficile ripartire». E’quanto dichiara Aldo De Caridi, coordinatore cittadino di Italia dei Valori di Reggio Calabria. «La penalizzazione - continua De Caridi - tocca tutti i settori, con danni enormi soprattutto per il commercio e il turismo. La Sogas deve trovare la stella polare della specificità dell’aeroporto dello stretto costruendo un serio piano industriale, rilanciando lo scalo con una migliore offerta di voli a minor costo recuperando così l’utenza messinese e della provincia reggina. La Salerno - Reggio è un eterna tela di Penelope che non vede la luce, per non parlare della 106 Jonica; la Metromare è agli onori della cronaca per i disservizi, Trenitalia continua il lavoro di cesoia, per fine anno, i treni

soppressi in Calabria saranno almeno 22. La domanda che ci si pone è se tutta questa situazione risponde a un disegno perverso di politiche antimeridionali che mirano all’esclusione di un’intera area dalla vita del paese o è semplice incapacità politica e inadeguatezza dei nostri rappresentanti o ancora, è il connubio tra i due elementi? Alla Regione, non può tardare ancora un serio Piano dei Trasporti, che faccia una disamina seria della situazione calabrese e che intervenga con proposte concrete. E’ opportuno - continua De Caridi - che vengano svolte al più presto sedute ad hoc sia del Consiglio Comunale di Reggio Calabria che del Consiglio Provinciale, coinvolgendo anche quello messinese, per trattare approfonditamente il tema dei trasporti, individuando e rimuovendo anche le responsabilità che hanno permesso questo stato di cose, chiedendo le dimissioni del presidente del Cda della Sogas Pasquale Bova. In un’area come quella metropolitana, le città di Reggio e Messina do-

vrebbero essere considerate uno snodo importante sia dal punto di vista commerciale che turistico e non subire un isolamento che andrebbe a depauperare ulteriormente le economie già provate. Noi dell’Idv - conclude il coordinatore dell’Idv - proietteremo l’azione dei nostri rappresentanti istituzionali in questa direzione».


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il Domani Martedì 09 Novembre 2010

CRONACHE

Ance: crisi profonda per il settore edile cosentino di Gioia Testa COSENZA - Nel 2009 cinquemila lavoratori operanti nel settore edile espulsi dal mercato del lavoro e 1400 imprese costrette a cancellarsi dai registri camerali. Un trend negativo che trova conferma anche nei dati forniti dalla Cassa Edile Cosentina e relativi ai primi 10 mesi del 2010. Quest’ultimi infatti ci restituiscono una fotografia ancora più precisa del momento difficile attraversato dal comparto nella nostra provincia. Diminuiscono sensibilmente i lavoratori iscritti alla Cassa Edile (oltre il 2% in meno), ma soprattutto crollano le ore di lavoro denunciate (- 16%) e di conseguenza la massa salari (-14%) e permane massiccio il ricorso alla Cassa Integrazione. Questi dati, unitamente a quelli che parlano di un calo degli investimenti del 17% rispetto allo scorso anno e di una riduzione sia del numero (-27%) che del valore (-64%) dei bandi di gara per lavori pubblici, sono stati al centro della discussione del tavolo sindacale, composto da Ance Cosenza, Cassa Edile Cosentina, Ente Scuola per la Formazione delle Maestranze Edili, Comitato Paritetico Territo-

riale, Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil. Tutti i partecipanti hanno espresso forte partecipazione per la situazione di un settore così importante in Calabria, che rappresenta da solo il 30% del Pil regionale. «Il 2011 - ha rimarcato il Presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca - non si prefigura migliore, anzi, l’assenza di interventi anticiclici e la mancata programmazione per lo sviluppo rischiano di aggravare una crisi già profonda. Di fronte a quella che si configura come una vera e propria emergenza sociale è urgente mettere in campo un programma di opere medio piccole immediatamentecantierabiliche serva a raggiungere un duplice obiettivo: rilanciare l’economia regionale e attuare un piano che sani il territorio calabrese, ormai degradato per oltre il 70%, che riqualifichi il patrimonio edilizio, inadeguato tra l’altro dal punto di vista della sicurezza antisismica, e che dia risposte alle esigenze abitative delle fasce sociali meno abbienti». Particolare attenzione è stata posta al problema dei ritardati pagamenti alle imprese da parte della pubblica amministrazione.Unasituazione questa che, in un momento di cri-

si economica come quello attuale, rischia di diffondere ulteriormente la piaga del lavoro nero. «Dalle verifiche effettuate tra marzo ed agosto - sottolineano i rappresentanti della Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil - dal Ministero del Lavoro è emerso che è cresciuto sensibilmente il numero delle aziende irregolari e dei lavoratori totalmente in nero coinvolti. Proprio per questo occorre ripristinare regole certe, riconoscendo puntualmente alle aziende quanto loro spettante e non costringendole di fatto a non adempiere ai loro obblighi nei confronti dei propri dipendenti». Il tavolo sindacale si è aggiornato a breve per predisporre un documento contenente una serie di proposte unitarie e condivise da presentare ai decisori politici.

Conferenza dei sindaci, troppe assenze COSENZA - E’ nuovamente mancato il numero legale necessario per aprire, questa mattina a Palazzo dei Bruzi a Cosenza, la Conferenza dei Sindaci. Presenti in 28 sul numero richiesto di 52 primi cittadini (un terzo, a norma di Regolamento, essendo la seconda convocazione), oltre a Eugenio Gagliardi in rappresentanza dell’Asp, al Presidente Perugini non è rimasto che prendere atto di questa ennesima chiamata a vuoto che, pure, ha visto la partecipazione di Comuni consistenti, comeCorigliano,Rossano,Amendolara, Diamante, che, insieme al

Il sindaco di Cosenza, Salvatore

capoluogo, in termini di popolazione rappresentavano la grande maggioranza della popolazione dell’Azienda sanitaria provinciale. Lo ha fatto notare Mario Melfi, sindaco di Amendolara, chiedendo che per analogia con quanto accade in società pubbliche e private, si tenesse conto dellamaggioranzadipopolazione rappresentata e si procedesse perciò con i lavori. Il Presidente Perugini, pur apprezzando la proposta, suo malgrado non ha potuto accoglierla per rispetto a quel Regolamento che, da quando le cinque Aziende sanitarie della

provincia sono state accorpate, paradossalmente è diventato un ostacolo alla possibilità che la Conferenza riesca ad avere il numero legale necessario per aprire i lavori. Non a caso il Presidente ha rimarcato come nelle sue intenzioni, per la riunione odierna, vi fosse di proporre la creazione di una Commissione per la stesura del nuovo Regolamento. Intenzione che si spera possa trovare piena espressione lunedi’ 22 novembre, data decisa per la nuova convocazione.SalvatorePerugini ha espresso forte amarezza e preoccupazione per questa situazione. «Siamo bravi a scrivere note sulla stampa - ha detto - ma non a frequentare le sedi istituzionali, le uniche deputate a dare corpo ai poteri che la legge ci demanda. La Conferenza dei Sindaci ha compiti di indirizzo, programmazione e controllo sul mondo della sanità territoriale. Ciò nonostante, su argomenti decisivioggiregistriamolapresenza di 28 sindaci su 155. Apprezzo e condivido chi dice che è più giusto tenere conto della densità abitativa dei Comuni presenti, ma l’attuale Regolamento non mi consente di procedere».

«Impianto rifiuti a Castrovillari, minaccia grave per le attività agroalimentari» CASTROVILLARI - Ho presentato oggi, agli assessorati regionali competenti, una interrogazione a risposta scritta per chiedere quali iniziative intendano mettere in atto al fine di evitare la costruzione, nell’area Asi del comune di Castrovillari, di un impianto privato di trattamento di rifiuti e scarti di lavorazioni, anche altamente pericolosi, di industrie peraltro non presenti sul territorio» si legge in una nota di Ferdinando Aiello, consigliere regionale Sel. «L’urgenza del mio intervento - continua - è motivata dalle consapevolezza, già esplicitata da Sindaci del territorio, Associazioni professionali di categoria, Sindacati, Associazioni e Comitati di cittadini, che tale opificio industriale rappresenterebbe una minaccia grave per le attività agroalimentari del comprensorio mettendo a rischio l’occupazione di tante migliaia di lavoratori.Difatti, stando ai dati progettuali, questo impianto dovrebbe lavorare, anche attraverso combustione e trattamenti chimici, più di mille tipologie di rischiosi rifiuti solidi e liquidi, emettendo inquinanti in atmosfera e producendo pericolose ceneri che rappresenterebbero un concreto rischio sia per la salute degli abitanti che per le coltivazioni e le lavorazioni alimentari presenti nell’area interessata. Per di più, la zona Asi prescelta è posta al centro del Distretto Agroalimentare di Qualità di Sibari in cui sono coltivati prodotti a loro volta tutelati dal marchio Igp e Dop e prodotti biologici, e tutelata anche dal Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Cosenza. Pertanto - conclude - ritengo quanto mai necessario, soprattutto alla luce della difficile situazione economica, che tutti i soggetti istituzionali interessati intraprendano con determinazione ogni azione utile ad impedire la costruzione di questo impianto ed a tutelare e favorire il lavoro e l’occupazione generato dalle attività agro-alimentari presenti nella Piana di Cammarata - Sibari».

«Politiche di bilancio, l’Amministrazione opera come il “buon padre di famiglia”» COSENZA - «Esprimo la mia soddisfazione - dichiara il Sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini - perché, nella tabella pubblicata ieri Sole 24 Ore, la nostra città risulta tra i pochi capoluoghi italiani in cui si registra la capacità di rimanere in equilibrio fra le entrate stabili e le spese fisse di parte corrente, senza ricorrere ad entrate straordinarie e senza che si produca ulteriore indebitamento per le casse comunali. Si tratta di un importante riconoscimento fondato non su semplici opinioni, ma su dati tecnici. La tabella misura, infatti, il rapporto fra le entrate stabili, derivanti da fonti certe, e le spese fisse di parte corrente. In un bilancio in equilibrio queste due voci pareggiano senza ricorrere a entrate straordinarie; è - come scrive Il Sole 24 Ore - il principio del buon padre di famiglia che spende per quanto incassa, senza contare su entrate aleatorie. Ed è il principio seguito da questa Amministrazione che - ad esempio - non ha mai destinato gli introiti derivanti da oneri di urbanizzazione al finanziamento della spesa corrente. Nonostante le grandi difficoltà di liquidità per il sistema dei Comuni causate dai tagli nei trasferimenti di risorse da parte del Governo (negli ultimi quattro anni al Comune di Cosenza sono stati tagliati cinque milioni e mezzo di euro), dalla crisi economica che il Paese nel suo insieme attraversa da almeno tre anni, grazie alle attente politiche di bilancio di questi anni di gestione - prosegue il Sindaco Perugini - si stanno garantendo i servizi per i cittadini senza superare le entrate. Si tratta di un risultato importante che testimonia la validità della scelta di non andare al di là dei propri mezzi al solo fine di un facile consenso, ma di operare in maniera oculata per il riequilibrio del bilancio. Le scelte mirate al contenimento dei costi, alla riqualificazione della spesa, al recupero dell’evasione fiscale, alla riscossione dei tributi stanno dando i loro frutti e stanno consentendo l’importante risultato di porre le premesse per una politica di investimenti».


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CRONACHE

Elettrodotto a Montalto Settimana Unesco di Educazione allo Talarico (Idv) dice no sviluppo sostenibile di Gianna Borromeo COSENZA - Mimmo Talarico, Consigliereregionaledell’Italiadei Valori, ha presentato ieri mattina una interrogazione a risposta scritta al Presidente della Giunta regionale e all’Assessore all’Ambiente in ordine ai rischi connessi all’attraversamentodell’elettrodotto Laino - Feroleto - Rizziconi nel territorio e nei centri abitati del Comune Montalto Uffugo in provincia di Cosenza. «Nell’interrogazione si chiede - dice Talarico- se non è il caso di approfondire la conoscenza delle ragioni che hanno impedito, ad oggi, la concreta realizzazione del progetto in variante anche a seguito di parere negativo "interlocutorio" della preposta Commissione nazionale per la valutazione degli impatti ambientali (Via), se non altro per le implicazioni negative, dal lato dei diritti e della salute di cittadini calabresi, che la vicenda inevitabilmente ha ed è dimostrato anche da uno studio condotto dal Prof. Luigi Maximilian Caligiuri, esperto di fisica ambientale presso l’inglese Wessex Institute of technology, proprio sui rischi connessi all’esposizione ai campi magnetici generati dai cavi dell’elettrodotto in questione che ha evidenziato seri elementi di criticità per la salute dei residenti. Quello che chiediamo a Scopelliti e a Pugliano- continua Talarico è anche, un incontro con Ministro dell’Ambiente, per affrontare risolutamente ed efficacemente la questione e far valere le istanze dei cittadini di Montalto Uffugo e sapere, quali concrete e tempestive iniziative, per quanto di competenza della Regione, si intendono in ogni caso assumere per arrivare ad una modifica dell’attuale tracciato dell’elettrodotto ovvero per

un interramento dei cavi - com’ è previsto, tra l’altro, dal Piano energetico della Regione Calabria del 31 marzo 2005, nel caso di attraversamento in aree abitate - , nel tratto che interessa il territorio ed alcuni centri abitati del Comune di Montalto Uffugo, stante l’assoluta pericolosità del medesimo per la salute dei residenti. Come mai conclude Talarico - vengono ignorate le perizie dei tecnici che rilevano come "l’ubicazione in altra zona dell’elettrodotto" si rende quanto mai necessaria, per ragioni "ingegneristiche, biologiche, sanitarie ed ambientali" e quella la Commissione Via, in ordine alla questione della compatibilità ambientale del progetto in variante presentato da Terna spa,che esprimeva dal suo canto un "Parere Interlocutorio Negativo" o ancora le indicazioni rilevate nel Dec. Via

/3062 del 1998, avevano indotto il Ministero dell’Ambiente a sostenere la necessità che si individuasse un nuovo tracciato date le effettive e palesi criticità riscontrabili nelle frazioni Pianette e Lucchetta di Montalto Uffugo? A tutto questo, noi dell’Idv, chiediamo di dare una risposta».

A Scalea il vertice zonale dell’Udc SCALEA - Si è svolto a Scalea il vertice zonale dell’Udc, «riunito spiega una nota - per fare il punto sulla situazione politica non solo del nostro territorio, ma anche a livello provinciale e regionale. Nel corso dell’incontro sono state affrontate le tematiche più attuali, cercando di proseguire con quella "Campagna d’Ascolto", avviata già nel corso dell’ultima campagna elettorale per le elezioni regionali, durante la quale i vertici calabresi del partito di Casini si sono confrontati con le diverse categorie sindacali e sociali per approfondire problemi, proposte e prospettive riguardanti la Calabria. Presenti all’incontro, oltre all’assessore regionale Michele Trematerra, il coordinatore cittadino dell’Udc Tiziana De Bonis, il dirigente Davide Gravina, commissario del Consorzio di bonifica Valle Lao. Hanno partecipato anche diversi amministratori locali e cittadini pronti a raccogliere gli stimoli lanciati dall’Udc. Gli interventi degli esponenti dell’Udc - continua la nota - hanno puntato principalmente all’attività del partito che ha sempre sostenuto l’idea di un grande Centro. L’Udc è un partito aperto a tutte quelle persone che si sentono pronte a poter condividere i valori proposti dallo stesso, con l’obiettivo di seguire un programma, condiviso non solo con le forze politiche, ma soprattutto con il mondo dell’associazionismo e con la società civile».

Rossano, ottima riuscita del mercato domenicale ROSSANO - Ha riscosso un’ottima partecipazione di pubblico ed è riuscito nel migliore dei modi il mercato domenicale di via Escrivà-Nazionale voluto fortemente da questa Amministrazione Comunale e concordato con i commercianti ambulanti dell’Associazione A.Com. Come si ricorderà l’accordo con i commercianti del 27 ottobre scorso prevedeva la conferma del mercato della prima e della terza domenica in via Escrivà ed il ritorno del tradizionale mercato del secondo e del quarto mercoledì in località Crosetto, nei pressi della Ferrovia e della villa comunale senza occupare gli spazi sotto le abitazioni dei dipendenti Enel. Quell’accordo domenica ha portato i primi frutti perché un gran numero di rossanesi e

di cittadini dei paesi limitrofi hanno visitato il mercato pieno di bancarelle e di merci di ogni tipo, dagli indumenti ai casalinghi, dagli alimentari ai tendaggi. Intere famiglie, giovani e adulti di ogni età, complice il bel tempo, hanno voluto recarsi al mercato nel giorno di festa per fare degli acquisti, per come avevano più volte richiesto all’Amministrazione Comunale. Questo esperimento di ieri ci ha dimostrato che i cittadini hanno apprezzato il mercato della domenica ormai istituzionalizzato. «Questa azione amministrativa - hanno dichiarato il Sindaco Filareto e il Consigliere Delegato al Commercio Mario Scorza - ha ottenuto riscontro perché abbiamo ascoltato le istanze di tutti».

COSENZA - Da ieri al 14 novembre laSettimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che fa parte del corpo di iniziative che nasce con il Dess - il Decennio dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile - proclamato per il periodo 2005 - 2014 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e che all’Unsco ha affidato, appunto, il compito dicoordinare e promuovere le attività del decennio. Tra questela Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile che, per la quinta edizione, ha scelto il tema della mobilità.Centinaia in Italia le realtà, dalle istituzioni alle scuole, dalle associazioni alle imprese, dalle fondazioni alle università,, che daranno vita a una rete di eventi del genere più diverso: convegni, mostre, giochi, escursioni, laboratori, spettacoli, dimostrazioni. Tra i Comuni, quello di Cosenza racchiude la "sua" settimana sotto il titolo di "TraffiCosenza". Diversi gli attori che concorrono all’iniziativa, promossa e coordinata dall’Assessorato alle politiche dei trasporti di Agostino Conforti, tutti presenti alla conferenza stampa di presentazione: dal Comandante della Polizia Municipale Gianpiero Scaramuzzo al Presidente dell’Amaco Francesco Cribari e, in rappresentanza della Soprintendenza ai Beni Artistici e Culturali, Rosanna Caputo. «Mobilità sostenibile non significa soltanto utilizzo di mezzi alternativi ma anche disponibilita’ di aree pedonali - afferma l’assessore Conforti, ricordando come Cosenza, nella classifica di Legambiente, si collochi in posizione di primissimo piano in termini di vivibilità rispetto alle città del Sud ma anche nel contesto nazionale. Non può esserci mobilità sostenibile - ribadisce Conforti - se non c’è rispetto del pedone, dell’anziano, dell’handicappato, del bambino». E ne approfitta l’amministratore - che molto si è impegnato su questi temi - per passare velocemente in rassegna alcune delle iniziative intraprese da questa Amministrazione in tema di mobilità sostenibile - da Piedibus a Binbus, solo per citarne alcune - rimandando di qualche mese l’appuntamento ad un rapporto di fine

consiliatura. Sicuramente il pezzo forte si prepara proprio nell’ambito di questa settimana di iniziative e coinvolge il Settore Lavori Pubblici, rappresentato dal suo Assessore Franco Ambrogio. Si tratta del progetto Bike Sharing (condivisione della bicicletta) con una sua presentazione ufficiale giovedì prossimo 11 novembre, che significa si utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto alternativo ma ancor prima si traduce in un sistema di percorsi ciclabili che inevitabilmente cambia il modo di interpretare e vivere lo spazio urbano. «Ed in tema di utilizzo della bicicletta, la nostra Polizia Municipale - a ricordarlo è ilComandante Scaramuzzo - è stata tra le prime a dotarsi di un apposito servizio in bici che l’ha portata come esempio di buona pratica anche alla recente esposizione di Shangai, dedicata proprio alle città sostenibili». Il Comandante della Polizia Municipale bruzia nell’occasione sviscera qualche dato sull’utilizzo della bicicletta che, «nelle città del Sud - dice - si abbatte, dal 15% (ma con picchi del 25%) delle città del Nord, al misero 3% delle realtà urbane meridionali. Il dato ce la dice lunga - afferma ancora su come bisogna perseguire con ogni mezzo la strada della promozione della bicicletta e, in ogni caso, del mezzo alternativo alla automobile». Il Comandante informa poi di come in queste giornate sulla mobilità sostenibile si faranno anche conoscere meglio i mezzi e gli strumenti a disposizione della Polizia Municipale, così come il nuovo servizio di sicurezza, con società specializzata e a costo zero per il Comune, che interviene in caso di incidente stradale a ripulire il luogo del sinistro, non solo da ostacoli al traffico ma anche da eventuali elementi inquinanti.

Anna Bolle


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CRONACHE

Sbarco, investigatori lavorano sull’ipotesi di una organizzazione dedita al traffico di esseri umani CROTONE, - Un’organizzazione internazionale dedita al traffico di esseri umani con ramificazioni anche nei Paesi dell’est europeo. E’ l’ipotesi su cui gli investigatori stanno lavorando alla luce dei numerosi sbarchi avvenuti negli ultimi mesi sulle coste ioniche calabresi, in particolare nel Crotonese e nella Locride, l’ultimo dei quali domenica sera. In occasione di cinque sbarchi dei mesi scorsi, infatti, sono stati arrestati otto scafisti di nazionalità ucraina. Un particolare che rappresenta una novità assoluta per quanto riguarda gli arrivi in Calabria e che ha destato l’attenzione delle forze dell’ordine. Sull’ipotesi di una regia unica internazionale stanno lavorando diverse procure distrettuali, non solo calabresi. Una circostanza confermata dal procuratore di Crotone, Raffaele Mazzotta, che nei giorni scorsi ha riferito di un incontro convocato a Roma dal procuratore nazionale antimafia Piero Grasso con i pm della Procura di Crotone e i magistrati delle Dda di Lecce, Bologna, Milano, Messina e Catania. Intanto lo yattch a bordo del quale domenica sono arrivati gli ultimi clandestini è partito da un porto della Grecia. E’ quanto è emerso dai primi racconti fatti dai clandestini. Gli immigrati, tutti uomini, sei dei quali minorenni, sono stati portati nel centro di accoglienza Sant’Anna, che si trova a pochi chilometri dal luogo dello sbarco, dove si soo svolte le operazioni di fotosegnalazione. Non è escluso, però,che qualcuno possa essere riuscito ad allontanarsi dalla riva prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Carmela Mirarchi

Camera di commercio: premio Golosaria all’Enoteca Marino CROTONE - La Camera di commercio di Crotone esprime plauso ai titolari dell’Enoteca Marino, Raffaele Marino e Luciana Nicoletta, per il prestigioso riconoscimento ritirato domenica 7 novembre a Milano, nell’ambito del premio "Golosaria 2011, rassegna di cultura e gusto". La segnalazione del Papillon Club all’azienda dei coniugi Marino quale ‘Miglior enoteca di Italia’ rappresenta per il nostro territorio motivo di grande orgoglio. Infatti, nell’ambito della manifestazione che da cinque anni seleziona, a livello nazionale, i protagonisti del mondo enogastronomico, è la prima volta che viene premiata un’azienda del Sud Italia. «Non possiamo che manifestare le nostre più vive congratulazioni per tale ennesimo riconoscimento ai titolari di un’azienda che finora ha dimostrato di essere un’eccellenza per il nostro territorio - sono le parole del Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno - Questa è l’ennesima riprova che l’eccellenza vitivinicola della provincia di Crotone si fonda sul connubio tra sapori e saperi: in tal caso la qualità delle migliori bottiglie viene valorizzata dalla professionalità e dalla competenza dei coniugi Marino. Siamo certi che questo ulteriore successo non sia un punto di arrivo - conclude Salerno - bensì un punto di partenza per il raggiungimento di nuovi importanti traguardi che contribuiranno a far emergere il nostro territorio e le eccellenze enogastronomiche. Siamo convinti che, con volontà, serietà e professionalità, si riesca a fare impresa raggiungendo risultati di prestigio, anche in un contesto come il nostro: il successo dell’Enoteca Marino costituisce l’ennesima conferma e, pertanto, è un esempio di qualità aziendale e di perseveranza da emulare».

Sbarco di immigrati da uno yacht, è il terzo in 7 giorni di Carmela Mirarchi CROTONE - Un nuovo sbarco di immigrati clandestini è avvenuto nella serata di domenica in località CapoBianco, nel territorio del comune di Isola Capo Rizzuto, nel Crotonese. Sono complessivamente 102, tutti uomini, fra i quali anche sei minori, i profughi sbarcati da un lussuoso yacht a motore, lungo circa venti metri e senza alcuna insegna, che si è adagiato proprio davanti alla spiaggia di un villaggio turistico della zona. L’allarme è scattato intorno alle 20 di domenica quando un gruppo di alcune decine di immigrati è stato notato mentre si allontanava a piedi lungo la strada provinciale che da Capo Bianco conduce al centro abitato di Isola Capo Rizzuto. Sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione, gli agenti della Questura di Crotone, Capitaneria di porto e Guardia di finanza che sulla spiaggia hanno rintracciato un altro gruppetto di immigrati mentre le ricerche effettuate nella zona hanno consentito di individuare altri profughi che si stavano allontanando. Sono stati quindi trasferiti con i mezzi della Misericordia al Centro di accoglienza di Sant’Anna dove sono state avviate le proceduredi identificazione; al personale della Polizia di Stato i profughi hanno dichiarato di essere prevalentemente di nazionalità afgana, ma anche irakena e iraniana. Le indaginiavviate dagli investigatori della squadra Mobile finora non hanno consentito di individuare fra gli immigrati gli scafistiche hanno condotto l’imbarcazione. Lo sbarco di do-

menica sera è il terzo avvenuto nell’arco di una sola settimana sulle coste ioniche crotonesi. Il 2 novembre scorso sulla spiaggia davanti al centro abitato di Crotone sono sbarcati 105 immigrati da un vecchio motopeschereccio; il 4 novembre, in località Sovereto di Isola Capo Rizzuto, ne sono arrivati 75 e domenica altri 102. Due gli sbarchi avvenuti il mese scorso: 130 immigrati sono approdati su due barche il 5 ottobre a Punta Alice, in territorio di Cirò Marina; il 27 ottobre altri 100 sulla spiaggia di Scifo, a sud di Crotone. La frequenza degli sbarchi, quasi tutti effettuati con imbarcazioni di lusso che partono prevalentemente dalla Turchia e dalla Grecia e sempre con lo stesso numero di migranti a bordo, è al vaglio anche della Procura

nazionale antimafia come ha rivelato di recente il procuratore della Repubblica di Crotone Raffaele Mazzotta.

Complessivamente i clandestini erano 102, tutti uomini, fra i quali anche sei minori. Il lussuoso yacht si è adagiato proprio davanti alla spiaggia

Proto: siamo senza reparto di oncologia, disagi per i pazienti CROTONE - «A Crotone non esiste il reparto di oncologia. Nel 2010, gli operatori sanitari, medici e infermieri che si impegnano quotidianamente per assicurare le cure in day hospital, hanno registrato 700 malati oncologici, ed un altro centinaio vanno a curarsi altrove. Il che sta a significare che a fronte di un migliaio di ammalati, nel territorio provinciale non esistono strutture adeguate». Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio provinciale, Benedetto Proto, durante la giornataorganizzatadall’Aircricerca per i tumori, denunciando la gravissima condizione che i pazienti devono affrontare. «I pazienti di Crotone - continua - possono, grazie all’impegno ed alla assidua volontà dei medici presenti al San Giovanni di Dio, di un radioterapista che li visita una sola volta a settimana nelle ore del day-hospital, rimanendo comunque costretti ad affrontare viaggi stressanti per le cure

fino a Catanzaro. Oggi è palese che sia d’obbligo migliorare in tutto. La diagnostica è sofferente, le terapie peregrinanti.Pazienti giàfortemente provati fisicamente e psicologicamente devono recarsi a Cosenza, a Catanzaro, ad altre città italiane. Il tutto, mentre l’ospedale di Crotone serve soltanto da filo conduttore. Mancano i posti letto, non esiste la possibilità della degenza notturna, se non smistando i pazienti oncologici in altri reparti con la evidente complicazione dell’assistenza e della presenza del personale specializzato. Così come manca l’assistenza ai malati terminali, oggi persino le terapiedisupportofinale,conosciute come cure del fine vita gravano sul day-hospital. Non un hospice può accogliere i tanti bisognosi alla fine della malattia, non un reparto ad alleviare le sofferenze delle terapie. Con una ricaduta anche sulle professionalità che non hanno modo di operare e di aiutare i loro

pazienti così come sarebbe invece necessario. Infine - conclude - i bambini del territorio sembra siano maggiormente esposti rispetto al passato. Sono numerose le famiglie che da Crotone e dal suo territorio provinciale affrontano viaggi della speranza che possono durare mesi, anni, l’oncologia pediatrica a Crotone non è attualmente applicabile. Mi sembra palese che alla ricerca bisogna affiancare la capacità delle cure che nel territorio sono impedite da una gravissima carenza strutturale. Il nostro diritto alle cure sanitarie è garantito costituzionalmente, è un interesse diffuso per il quale tutti dobbiamo batterci ed ottenere risultati concreti».

Ennio Osimo


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CRONACHE

Idv: il Cdr a Vibo Marina non pare in sintonia con il turismo di Rosa Voci VIBO VALENTIA - «Frane, dissesti idrogeologici, centrali a biomasse, centrali a carbone, alluvioni; si ha l’impressionechelanostraregione stia scivolando lentamente in un girone dantesco nel quale l’inerzia dei governanti e le speculazioni rischiano di lasciare in eredità ai calabresicumulidimacerie:bisogna invertire la tendenza, bisogna avere il coraggio di indignarsi e manifestare contro l’inedia o l’arroganza perché un diverso futuro sia possibile» si legge in una nota di Servello dell’Italia dei Valori. «Le

Servello: opporsi alla ipotesi di alimentare il cementificio di Vibo Marina utilizzando il combustibile derivato da rifiuti amministrazioni di Vibo dissipino i tanti timori dei cittadini circa le ricadute sulla salute e si oppongano energicamente alla ipotesi di alimentare il cementificio di Vibo Marina utilizzando il Cdr (combustibile derivato da rifiuti), negando eventualiautorizzazionifinalizzate a tale impiego e prendendo una chiara posizione contro tale possibilità. Si diano da fare prioritariamente per attivare le centraline di monitoraggio dell’aria - continua -. Il sindaco di Vibo eviti, pertanto, i tour alla ricerca di miraggi impossibili negli altri cementifici della penisola, certamentenon col-

Farmaci scaduti in un canile a Ricadi denunciata una donna di 43 anni RICADI - Una denuncia per detenzione di Farmaci scaduti. E’ il risultato di un servizio di controllo dei Carabinieri della Stazione di Spilinga, diretti dal maresciallo Vincenzo Boerio e coordinati dal comandante della Compagnia di Tropea Francesco Di Pinto, con l’ausilio dimilitari del Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria e Con quelli Nas di Catanzaro. Il fatto è avvenuto a Santa Domenica , una frazione di Ricadi, nel vibonese, all’interno dell’infermeria di un canile privato, gestito da una donna di 43 anni, F.P, e che ospita centinaia di randagi. I farmaci sono stati posti sotto sequestro. Nadia Olivadi

Armati e incappucciati rapinano il motoape ad un contadino pensionato

Il combustibile derivato da rifiuti

locati su una costa e dentro una città che si vorrebbe ad alta vocazione turistica. Nel quadro di una più ampia lotta contro i continui attacchi alla salute e all’ambiente dei calabresi, coinvolgeremo, di concerto con il gruppo consiliare, gli organismi della regione per porre in essere tutte le azioni necessarie ad ostacolare un progetto che mette a repentaglio la salute dei cittadini e che penalizza oltremodo la stessa economia ponendo una forte tara sul futuro. E qual’è, a questo punto, il progetto che le amministrazioni hanno per Vibo Marina e per l’intera città capoluogo? Dopo i fiumi di parole e le mirabilie sbandierate in campagna elettorale pare di capire, invece, che non si sappia ancora quale sia la strada da percorrere. Certamente - conclude - ipotesi co-

me quella del Cdr a Vibo Marina non pare in sintonia con lo sviluppo turistico che dovrebbe fare da volano al territorio per creare economia e benessere diffuso. In questo crede Idv e per questo sarà sempre al fianco della popolazione residente, per informare e sollecitare a opporsi per la tutela della salute e del benessere di tutti».

«Frane, dissesti idrogeologici, centrali a biomasse, centrali a carbone, alluvioni; si ha l’impressione che la regione stia scivolando in un girone dantesco»

VIBO VALENTIA - Brutta avventura per un pensionato di 76 anni, I.F. Tre individui armati e mascherati, dopo averlo fatto scendere dalla motoape con cui era andato a raccogliere delle olive nella sua campagna, gli hanno sottratto il mezzo e , due a bordo di un’auto, un altro alla guida del suo mezzo, si sono dileguati. Nel cassone, oltre a qualche sacco di olive, vi era anche una pulitrice meccanica. Il fatto è avvenuto a Nicotera Marina, in una campagna confinante con il territorio di Rosarno. Le indagini sono condotte dai carabinieri dellalocale stazione.Un episodio assurdo ai danni di un pensionato. In due si sarebbero macchiati di un reato perpochi euro.

Incendiate due auto al titolare di una società assicurativa VIBO VALENTIA - Due autovetture, una Toyota Avensis ed una Opel Meriva, di prorietà di P.T., 56 anni, titolare di una società assicurativa con sede a Vibo Valentia, sono state date alle fiamme da persone al momento sconosciute.Il fatto è avvenuto ieri mattina intorno alle ore 4,30 in via G.Da Fiore, dove l’assicuratore abita. Ingenti i danni. Sul luogo i vigili del fuoco e gli agenti della polizia di Stato per le indagini. Nel corso del sopralluogo sono state trovate tracce di liquido infiammabibile.

Invasione di terreni e furto aggravato, deferito un imprenditore SPILINGA - Con l’accusa di invasione di terreni, danneggiamento e furto aggravato, gli Agenti del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Spilinga hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una impresa operante nel settore boschivo. L’operazione, con la quale si è giunti all’individuazione del responsabile, è scattata al termine di minuziose indagini, svolte con assoluta professionalità, in seguito alla presentazione di una denuncia da parte di un privato cittadino.Gli Agenti operanti hanno riscontrato il taglio di un bosco, praticato su una superficie di circa 3000 metri quadrati, con il successivo furto del materiale legnoso ricavatone. Il responsabile, tale V.S. da San Gregorio d’Ippona, titolare 53enne di una impresa boschiva, probabilmente avvalendosi di una regolare autorizzazione di taglio per un bo-

sco di robinia da effettuare su un podere limitrofo, abbatteva illecitamente numerose altre piante della stessa specie all’interno di un bosco di proprietà del denunciante, radicato in località La Ruce di Spilinga. Nel corso delle indagini stesse sono state utilizzate sofisticate apparecchiature Gps e aerofotogrammetrie, in uso ai reparti del Cfs, che hanno consentito l’individuazione dell’area e l’analisi dello stato pregresso della stessa. La zona dove sono stati perpetrati i reati, di notevole pregio naturalistico, è peraltro sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, per la vicinanza alla Fiumara Ruffa che scorre tra i comuni di Spilinga e Drapia, nonché inclusa nelle aree Sic (Siti di Interesse Comunitario). Il responsabile, pertanto, è stato deferito con l’accusa di invasione di terreno, danneggiamento e furto aggravato.


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Pdl: Olivo alla guida di una giunta con comunisti e finiani di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Un’autentica "armata brancaleone". Con l’adesione dell’assessore Roberto Talarico al partito di Fini (candidato solo pochi mesi fa con il Partito Democratico, ma presente alla convention di Perugia di Futuro e Libertà), il sindaco Olivo galleggia ora con una giunta non solo senza maggioranza consiliare, ma che vede i comu«Non esiste nisti di Rifondaun disegno di zione sedere accanto ai seguaci sviluppo e gli del "camerata" Fini» si legge in assessori una nota del Pdl Catanzaro.«Cosa navigano non si farebbe a vista» per conservare la poltrona ! Un’ammucchiata senza pudore - continua - poggiata solo sulla conservazione del potere in questi pochi mesi che ci separa-

no dal voto. Tutto questo avviene mentre la città sta sprofondando in una crisi che non ha precedenti, con i problemi che scoppiano da tutte le parti, senza una bussola, in balia delle risse e delle divisioni in casa del Partito Democratico. La giunta "destra-sinistra"capeggiatadalsindacoOlivostaportandoCatanzaro allo sbando: basti pensare ai rilievi fatti all’amministrazione comunale dalla Corte dei Conti ed agli esiti negativi dei ricorsi giudiziari, nonché alle società partecipate che sono sull’orlo del fallimento, alla spazzatura che invade i quartieri,

alla raccolta differenziata che è a corrente alternata, non si fanno nemmeno le manutenzioni più urgenti. Non esiste un disegno di sviluppo e gli assessori navigano a vista. La gente - conclude la nota del coordinamento Pdl di Catanzaro- è stufa e forse avremmo fatto meglio a staccare la spina invece di consentire questo vivacchiare. Per fortuna tra pochi mesi i cittadini avranno la possibilità di mandare a casa i protagonisti di questa fallimentare esperienza che si sta consumando senza dignità alcuna».

Tossicodipendente in coma, una condanna di C.Morise CATANZARO - Il giudice del tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, ha condannato a quattro mesi di reclusione il catanzarese Claudio Merola, senza riconoscere all’uomo la seminfermità mentale che era stata chiesta dalla difesa e da un perito. Merola era stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa dimorte o lesione come conseguenza di altro delitto. Secondo l’ipotesi accusatoria, l’uomo avrebbecedutosostanzestupefacenti all’interno di una comunità del capoluogo di regione, provocando il

coma dell’acquirente. Nel giorno in cui davanti ai giudici del Tribunale delle libertà l’uomo avrebbe dovuto discutere la sua posizione, Merola era anche evaso dagli arresti domiciliari ai quali era sottoposto. Quindi, la richiesta di essere giudicato con il rito abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica. Il sostituto procuratore, Alberto Cianfarini, aveva chiesto per l’imputato una condanna a nove mesi di reclusione, mentre l’avvocato difensore Eugenio Perrone aveva chiesto l’assoluzione per il suo assistito puntando sull’incapacità dell’uomo di intendere e di

volere al momento del fatto. Alla fine è giunta la condanna del giudice a quattro mesi.

Si è svolta all’UmG "Academia Live" CATANZARO - La settimana appena trascorsa, all’interno delle strutture universitarie del Campus di Catanzaro, l’iniziativa "Academia Live" ha offerto a cardiologi interventisti provenienti da tutte le regioni italiane una panoramica approfondita delle maggiori problematiche attuali della Cardiologia Interventistica, tra cui l’ angioplastica complessa, le nuove tecnologie dell’imaging coronarico, le indicazioni basate sull’evidenza scientifica per un utilizzo appropriato degli stent a rilascio di farmaco e le nuove linee guida per le sindromi coronariche acute. Migliorare la scelta del tipo di rivascolarizzazione coronarica, capire le differenze tra le varie tecniche disponibili per valutare le stenosi coronariche prima e dopo un’angioplastica, prevedere le difficoltà tecniche e quindi di risolvere i

problemi legati a specifiche complicanze che possono presentarsi durante tale intervento: questo l’obiettivo del corso europeo "Academia live", che si è renuto presso la Cardiologia dell’Università Magna Graecia diretta dal Professor Ciro Indolfi. Durante il corso realizzato un collegamento anche con il Dr. Fajadet del centro di Toulose (Francia). Nelle giornate dedicate a questo importante evento i Cardiologi Interventisti provenienti da tutt’Italia hanno avuto l’opportunità di seguire in diretta le tecniche operative delle procedure coronariche ed hanno appreso le innovative tecniche che si utilizzano presso la Cardiologia universitaria catanzarese. Carmelo Morise

Aggredì rumeno, uomo di spicco della criminalità non risponde al giudice CATANZARO - Si e’ avvalso della facoltà di non rispondere il quarantaduenne Mario Mongiardo, finito in manette per un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Catanzaro con l’accusa di lesioni personali gravi aggravate e violenza privata commessi ai danni di un cittadino di nazionalità romena. Mongiardo, residente a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, considerato un elemento di primo piano della criminalità organizzata del soveratese, è comparso ieri davanti al giudice Gabriella Reillo per l’interrogatorio di garanzia ma si è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo l’impianto accusatorio, lo scorso mese di agosto, Mongiardo avrebbe obbligato il cittadino romeno che lavorava per lui come custode del suo gregge, a forzare e danneggiare le recinzioni dei terreni limitrofi. Mongiardoavrebbe sottratto al cittadino rumeno anche il portafogli minacciando il rumeno di morte.

Cimino: Olivo salvi il Catanzaro calcio per evitare di umiliare la città CATANZARO - «Ora basta. E’ troppo. La crisi societaria e quella tecnica si sopportano. Non è la fine del mondo se una squadra cade nell’inferno. Si può rinascere» si legge in una nota del consigliere comunale, Franco Cimino. «Ma quanto sta avvenendo intorno alla Fc Catanzaro arreca danno all’immagine della città. Il Comune - continua - ha fatto molto per salvarla. Talvolta anche sbagliando, quando si è fatto condizionare dagli impulsi "tifosistici" di qualcuno al suo interno. Ma oggi l’Amministrazione comunale deve completare l’opera di eccezionale intervento sulla crisi della gloriosa società sportiva. Per impedire che un fallimento, forse anche pilotato, costituisca un’onta per il Capoluogo di Regione. Tanto disimpegno e distrazione non sono tollerabili. Viene il dubbio che si voglia lasciare il Capoluogo di Regione nella più totale sofferenza, per giochini politici consumati sotterraneamente da quanti ritengono di accrescere le proprie e più varie fortune sulle rovine e sulle sfortune di tutta la Città. C’è uno spirito anti-catanzarese che si sta sottilmente diffondendo in alcuni ambiti sociali, che pure altrove e in altro modo, hanno saputo dispiegare il proprio ingegno e la propria capacità salvifica. Capisco l’amarezza del Sindaco, lasciato completamente solo anche da Provincia e Regione che avevano assicurato contributi finora non arrivati. Ma tocca ancora al Primo cittadino, e in questo senso lo sollecito, e a tutti noi, riprendere in mano la situazione per cercare nuove vie alla salvezza. Non soltanto di una squadra di calcio - conclude -, ma di un patrimonio sportivo e sociale, di cui la Città davvero non può fare a meno».


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CRONACHE

Mpa: c’è la fiction di Loiero ma noi sosteniamo Traversa di Carmen Nunzi CATANZARO - «Oggi entra, domani no, dopodomani nì. Sembra non arrivi mai a conclusione il telefilm che vede protagonista l’ex governatore della Calabria e l’MpA» si legge in una nota di Carmine Gallippi, commissario provinciale Mpa. «Di fiction - continua - parliamo proprio perché da diverso tempo qualcuno utilizza con troppa semplicità e poco rispetto il nome del Movimento per le autonomie del Presidente Lombardo. In essere nessuna corte spietata, nessuna proposta shock. Le porte del partito, come è normale che sia, sono aperte a tutte le persone e a tutte le forze territoriali, soprattutto se gradite al Segretario Nazionale e ai referenti locali. Il punto fermo resta comunque uno, il leader esiste e si chiama Raffaele Lombardo, che è e rimarrà segretario del movimento per lungo tempo. Le grandi operazioni - aggiunge il Commissario provinciale Mpa - se cosi possiamo definirle , i grandi ingressi, non avvengono certamente con molta pubblicità e nella maggior parte dei casi si rendono di dominio

Carmine Gallippi, Mpa

pubblico solo a conclusione delle trattative. Oggi quello che accade è qualcosa di diverso, il sentore è quello di un uso spropositato dei media per motivazioni poco chiare, di certo non coincidenti con quelli esplicati nei vari passaggi pubblici. Troppo strano il susseguirsi di voci in maniera ravvicinata e soprattutto il contenuto delle

stesse. Nella città di Catanzaro, fulcro dell’attività politica regionale, i contatti con esponenti di altri schieramenti sono continui e amichevoli, non solo per l’MpA, ma ciò non vuol dire che un caffé preso in maniera appartata o una discussione riservata sia il preludio per un ingresso all’interno del Movimento. E’ giusto quindi dire che ad oggi questo fiume di parole non ha alcun fondamento. Cambiando argomento, altra precisazione che ritengo doverosa fare riguarda le prossime amministrative nella città capoluogo di regione. Sottolineo come nessuno, e dico nessuno, all’interno della struttura locale ha avuto incontri con argomento "elezioni comunali". Il sottoscritto - conclude Carmine Gallippi unico delegato ad oggi per tale scopo dalla classe dirigente del Movimento, conferma che vi è una sola trattativa in essere ed è quella con il candidato a Sindaco Traversa, perciò ogni notizia non confermata a mezzo comunicato stampa dal Movimento stesso, di incontri e riunioni su l’argomento già citato, è da ritenersi priva di fondamento».

Giovani feriti, la Digos ha inviato una informativa alla Procura di Catanzaro di Maria Mirante CATANZARO - Un’informativa alla Procura di Catanzaro è stata inviata dalla Digos in merito all’accoltellamento di un militante del collettivo sociale Riscossa, avvenuta la sera del 30 ottobre, ed alla aggressione di pochi giorni dopo ai danni di un altro ragazzo del centro. E’ quanto si è appreso in ambienti giudiziari. La relazione contiene una ricostruzione generale dei fatti sulla base delle indagini svolte, ma non vi sarebbero ancora elementi per giungere all’adozione di provvedimenti nei confronti degli autori delle aggressioni. Al di la del rapporto, i contatti tra investigatori ed il magistrato titolare dell’indagine, il sostituto procuratore Alessia Miele, sono praticamente giornalieri, ma l’identità

dell’accoltellatore non é stata ancora svelata. R.M., di 27 anni, è stato accoltellato nella tarda serata di sabato 30 ottobre. Dopo una rissa i giovani di destra si sono ripresentati in numero superiore ed uno di loro ha sferrato due coltellate alla schiena di R.M. che è stato giudicato guaribile in 30 giorni. Mercoledì scorso, inoltre, un altro militante del Riscossa Ancora che era andato a trovare in non si ospedale conosce R.M., è stato aggredito l’identità all’uscita del del nosocomio da cinque colpevole giovani dell’estrema destra, riportando varie contusioni non gravi.



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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Al Politeama è Musica per il cinema Esibizione, a Catanzaro, di Daniel Orien con la sua orchestra e del palestinese Saleem Abboud Ashkar di Franco Brescia

così Orien con il suo "Concerto per la pace" cui appartiene la straordinaria idea che vedesse uniti musicisti israeliani e arabi per lanciare al mondo questo messaggio, appunto di pace. Questa volta da qui, da Catanzaro, da una provincia del Meridione collocata nel Mediterraneo. Un evento di cui, però, si sono impossessati i massi media a livello nazionale e internazionale per sottolineare questa iniziativa della Fondazione del Politeama ricca di nobili pensieri e significati. Il pubblico era addirittura osannante. Faceva da scenario sul palcoscenico, su cui era posizionata l’orchestra, un grande cartellone in cui la parola "pace" era stata scritta in diverse lingue tra cui, ovviamente, quelle dei due popoli che aspirano alla pace, insieme a una raffigurazione di una colomba, bianca, in volo, che portava sulla sua scia note musicali. Era questo il simbolo che esprimeva il contenuto dell’iniziativa. Altri striscioni disseminati sotto i palchi portavano, in colori bianco ePiù volte ne ha parlato anche la Rai attraverso i suoi canali nazionali. Una rassegna che si è svolta con la presidenza onoraria del M.° Ennio Morricone e con l’alternarsi in diverse serate sul palcoscenico di grandi maestri compositori di musica per il cinema, la televisione, il teatro, il balletto o di queste famosi esecutori.

CATANZARO - Dove, tante volte, non può la politica e la diplomazia riesce, invece, la musica e l’arte. Era questo il messaggio lanciato nei giorni scorsi dal Politeama di Catanzaro dove si esibivano il grande Daniel Orien - israeliano con la sua orchestra e il palestinese Saleem Abboud Ashkar. L’uno nativo di Jaffa, l’altro di Nazareth. Insieme per testimoniare che la pace tra israeliani e palestinesi è possibile. Solo la melodia della musica, che è l’anticamera del Paradiso, ha detto Orien - parlando al pubblico catanzarese e a quello venuto da tutta la Calabria, che riempiva tutti i posti del teatro - può fare questo miracolo: che finalmente torni la pace in medio oriente e che i popoli opposti, israeliani e palestinesi, possano convivere in un rapporto di amicizia e di fratellanza. Il pubblico era ricco di autorità di ogni ordine e grado e tra queste, in prima fila, spiccava la delegazione dell’Ambasciata somala venuta per l’occasione, con a capo colui che della Somalia era stato il Primo ministro. Passerà ancora del tempo, ma questo accadrà, perché il pianto di una madre palestinese che perde il figlio in questa guerra perdurante tra i due popoli e quello della madre ebraica hanno lo stesso significato di dolore. Diceva

Incontro di due Club Unesco di Reggio

Omaggio a Henri Rousseau, stasera

REGGIO CALABRIA - Il Club Unesco "Re Italo" di Reggio ha incontrato il Club Unesco "San Rocco di Montpellier" di Palmi (Rc), nel corso di una articolata visita di alcuni siti palmesi, quali: la Grotta Preistorica, la Villa "Leonida Repaci", e la Villa "Ermelinda Oliva". Una delegazione di stranieri (provenienti da Russia, Ucraina e Guatemala), guidata dal presidente del club e dal responsabile dei Rapporti con l’Estero, è stata accompagnata lungo un antico tracciato ferroviario dismesso, con la qualificata e solerte guida dello stesso presidente del Club Unesco di Palmi e del consigliere unescano erede di Leonida Repaci.

REGGIO CALABRIA - In sostituzione del previsto incontro sul tema: "Il poeta Lorenzo Calogero nella memoria di un testimone", rinviato ad altra data per sopravvenuta indisponibilità del relatore l’associazione Anassilaos propone, nell’ambito degli Incontri d’Arte 2010, un omaggio a Henri Rousseau detto il Doganiere (1844/1910) nel centenario della morte dell’artista francese, che si terrà oggi alle ore 18,00 presso la Sala di San Giorgio al Corso. Nel corso dell’incontro sarà analizzata l’opera di Rousseau, pittore naif che ha aperto la strada alle correnti artistiche che hanno improntato gran parte dell’arte figurativa de primi decennidelNovecento.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

In scena la proiezione del documentario-fiction del comitato giovanile lametino, coordinato da A. Iovane

La “MusicAnormale” sabato 13 al Caffè delle Arti di Catanzaro LAMEZIA TERME - Continua a crescere a piccoli passi il successo del docufiction "la MusicAnormale", il documentario- fiction nato dalla stretta collaborazione tra la Bunker film di Mario Vitale ed il comitatogiovanilelametinocoordinato da Antonello Iovane. Dopo che le voci dei musicisti emergenti calabresi sono sbarcate sul web e in tv, sono iniziate le proiezioni anche fuori città, a Badolato nel mese di agosto, così come a Catanzaro il prossimo sabato 13 novembre. La proiezione avrà luogo al Caffè delle Arti di Catanzaro con a seguire una jam session di tutti coloro che avranno voglia di prendere gli strumenti e dar sfogo alla propria passione musicale. Sarà anche l’occasione per dimostrare che esistono persone, giovani cittadini delle due città, Catanzaro e Lamezia Terme, che hanno voglia di superare stupide guerre tra poveri, mutuate dallo sport, ed iniziare forme di cooperazione reciproca per crescere insieme e con noi anche il nostro territorio. Un momento in cui i musicisti

calabresi emergenti hanno la possibilità di fare il punto della situazione, discutere se e come costruire una rete per far sentire con più forza ed efficacia le proprie richieste ed esigenze. «A tal proposito - si legge in una nota stampa dell’organizzazione sollecitiamo l’Amministrazione comunale a dare seguito a quanto l’assessore Tano Grasso scrive nei suoi "Appunti per un progetto culturale", dove ribadisce che "obiettivo prioritario è la creazione di nuovi spazi di crescita riservati alle giovani band lametine. Un pri-

«Sarà anche l’occasione per dimostrare che esistono persone, giovani cittadini delle due città, Catanzaro e Lamezia, che hanno voglia di iniziare forme di cooperazione reciproca»

mo indispensabile step è, dunque, la realizzazione di sale di prova da utilizzare gratuitamente". Il nostro sostegno all’assessore non mancherà, affinché ciò non diventi lettera morta come è già capitato in passato. Ma c’è di più. La MusicAnormale è diventata una rubrica radiofonica. Ogni venerdì mattina, infatti, a partire dalle 11 su Radio Onda Verde, Pino Trecozzi e Anna Gioia ospitano una band emergente calabrese. Una chiacchierata con i membri del gruppo intervallata dall’ascolto di canzoni scritte e musicate da loro. Protagonisti della prima puntata sono stati i The Venuse, provenienti da Cortale». «Dopo circa 30 anni di esperienza in radio, spettacoli, movida, e soprattutto migliaia di serate live in giro per il mondo, mi piacerebbe venire controcorrente con voi, la MusicAnormale va sostenuta, appoggiata, incoraggiata», afferma lo speaker radiofonico Pino Trecozzi felice della collaborazione con Antonello Iovane in-

staurata per questa trasmissione: «è un piacere enorme allearsi e cercare di portare avanti un discorso innovativo, intelligente e creativo, sarà una bella soddisfazione riuscire a dare considerazione e spazio mediatico a chi fa musica in Calabria, a chi sistematicamente viene scartato, no-

Lo speaker Trecozzi: «Dopo circa 30 anni in radio e migliaia di serate live in giro per il mondo, mi piacerebbe venire controcorrente con voi, la MusicAnormale va sostenuta» nostante il talento, dai locali, che preferiscono pagare profumatamente il vip ignorante (magari uscito da un reality) piuttosto che dare fiducia alle nostre belle realtà musicali, viva la MusicAnormale!».

Conclusa la sesta edizione della “Cattedra Rosmini” con una tavola rotonda dedicata a Cossiga ISOLA CAPO RIZZUTO - Con una tavola rotonda dedicata alla figura di Francesco Cossiga si è conclusa a Capo Rizzuto nella sala conferenze del Centro di Cultura e di Spiritualità la sesta edizione della Cattedra Rosmini. Francesco Cossiga è stato uomo di grande spiritualità, con un’immensa cultura coltivate entrambe dal profondo legame con il pensiero e la spiritualità di Rosmini. Era un profondo estimatore di Rosmini e dei rosminiani, promotore della causa di beatificazione dello stesso Rosmini, amico di molti padri rosminiani.

Frequentava assiduamente la basilica di San Carlo al Corso di Roma e in particolare padre Claudio Massimiliano Papa, preposto dei Padri Rosminiani italiani e scelto da lui come guida spirituale. La comunità rosminiana di Isola Capo Rizzuto ha pertanto voluto ancora una volta - dopo la commemorazione del 22 agosto scorso ricordare la figura di questo Statista che è stato nel corso della sua lunghissima carriera politica ministro degli interni, presidente del Consiglio dei Ministri e per 2 volte indimenticato Presidente della Repubblica.

Rossana Vinci


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 13 novembre presso l’auditorium Calipari del Consiglio regionale

Reggio Calabria, ufficiali i nomi dei vincitori del Premio Anassilaos 2010 REGGIO CALABRIA - L’associazione culturale Anassilaos comunica i nomi dei giovani vincitori del Premio Anassilaos Giovani 2010 che saranno premiati nell’ambito del Premio Anassilaos 2010 il prossimo 13 novembre presso l’auditorium Calipari del Consiglio regionale. Oggi saranno comunicati i vincitori della sezione Arte Cultura economia e Ricerca. Si tratta di giovani o giovanissimi studiosi e ricercatori calabresi e siciliani che riceveranno il premio dalle mani dei loro stessi maestri. Per la Ricerca premiati il dott. Carlo Giannetto, ricercatore di Economia ed estimo rurale, presso la facoltà di Economia, Università di Messina; il dott. Francesco Caridi, dottore di Ricerca in Fisica. Esperto Fisico della facoltà di Scienze Mm. Ff. Nn., Università di Messina; il dott. Marco Lombardo, assegnista di ricerca e dottore di ricerca in Diritto dell’Unione europea presso l’Università Alma Mater di Bologna; la dr.ssa Mariangela Puglisi, dottore di Ricerca in Archeologia e Storia

dell’Arte greca e romana, assegnista in Numismatica,Università di Messina; la dr.ssa Manuela Curcio, dottore di Ricerca in "Metodologie per lo sviluppo di Molecole di Interesse Farmacologico", Università della Calabria di Cosenza; l’avv. Ettore Squillaci, dottorando di Ricerca in Diritto pubblico, con indirizzo penalistico, facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma; cultore di Diritto Penale presso la facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi "Mediterranea" di Reggio

I premiati sono giovani o giovanissimi studiosi e ricercatori calabresi e siciliani che riceveranno il premio dalle mani degli stessi maestri che li hanno seguiti

Calabria; l’ ing. Giuseppe Megali, dottorandodiRicercainIngegneria Informatica, Biotecnologia e delle Telecomunicazioni; il dott. Demetrio Familiari, specializzando in Medicina Nucleare presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, II Facoltà di Medicina e Chirurgia; il dott. Gianluca Sapio, archeologo. Per la Saggistica/Storia il riconoscimento è andato alla dr.ssa Elisa Costa per il saggio "1145-1318 La Militia Christi in Sicilia: il caso templare" (Edizioni Leonida) e al dott. Domenico Gioffrè per il volume "La Gran casa dei Ruffo di Bagnara" (Equilibri). Per la Saggistica/Tradizioni popolari premioallaprof.ssaCaterinaRestuccia per il volume "Canti di Melicucco- Canti popolari calabresi"; per la Saggistica/Filosofia alla dr.ssa Rosa Maria Marafioti per il volume "La questione dell’arte in Heidegger" (Rubbettino); per la Saggistica/Attualità a Claudio Cordova per "Terra venduta/Così uccidono la Calabria " (Laruffa Editore). Per l’ Informazione premiati il dott. Peppe Caridi, redattore, inviato di

cronaca, politica, sport del giornale online Strill.it e il dott. Stefan Popescu ,corrispondentedall’Italia di Radio France International. Per la Musica premio al maestro Arianna Bartoli, pianista e al maestro Gianluigi Lombardo, clarinettista. Per le attività artistiche riconosci-

Per la Musica, premio al maestro Arianna Bartoli, pianista, e al maestro Gianluigi Lombardo, clarinettista. Per le Attività artistiche, riconoscimento a Lara Fiorillo e a Fatima Ranieri

mento a Lara Fiorillo (Teatro, canto) e a Fatima Ranieri (Danza). Per l’ arte figurativa premio a Valeria Chindemi, pittrice. Per l’ Impegno sociale premiata la dr.ssa Irene Piccolo, organizzazione delle missioni all’estero-esecuzione del progetto Dad-Net sulla prevenzione della tossicodipendenza nella donne presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento Politiche Antidroga, Unità Affari Internazionali.

“Giovani in campo”, il format dell’associazione socio culturale di volontariato “Nuova Solidarietà” REGGIO CALABRIA - L’Associazione socio-culturale di volontariato Nuova Solidarietà presenta "Giovani in campo". Il format, intervista collettiva pubblica e dibattito ,è organizzato e promosso dalla redazione del giornale associativo "In Cammino". I giovani redattori della testata che in precedenza hanno intervistato il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, l’assessore provinciale all’Ambiente Giuseppe Neri, il presidente nazionale della commissione episcopale "Lavoro e giustizia sociale" mons. Giancarlo Bregantini, tornano in campo e or-

ganizzano un incontro - dibattito con l’on. DemetrioBattaglia, vicepresidente della CommissioneSpecialediVigilanzapresso il Consiglio regionale della Calabria e segretario generale della Confartigianato di Reggio Calabria. Il tema della serata è "Giovani, politica e lavoro", incentrato su una tematica di scottante attualità, mirato ad approfondire e dar voce ai sempre più costanti bisogni delle nuove generazioni calabresi.L’incontro si svolgerà mercoledì 10 novembre alle ore 18.00 presso il salone della "Casa della Solidarietà Pasquale Rotatore" a Catona.


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APPUNTAMENTI A Roma convegno opere per lo sviluppo Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Conferenza stampa Cgil La Cgil provinciale di Catanzaro indìce per oggi , alle ore 11.30, presso la Camera del Lavoro Cgil, salita piazza Roma 11, una conferenza stampa sull’organizzazione della manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 27 novembre. Convegno sul tema “Arte ed esperienza religiosa” Dall’ 11 al 13 novembre si terrà a Catanzaro il IX Convegno annuale della Associazione Italiana di Filosofia della Religione, sul tema “Arte ed esperienza religiosa”, presso l’aula Sancti Petri del Palazzo Arcivescovile. Nel pomeriggio di giovedì 11, si terrà una anteprima presso la sala Augusto Placanica della Biblioteca A. De Nobili, nel corso della quale verrà presentato il numero 10 della rivista di cinema Fata Morgana, a cura del Dams dell’Università della Calabria Tavola Rotonda su "Lo Stalking" Sabato 13 novembre , alle ore 17.00, presso la sala consiliare della provincia di Catanzaro si terrà la tavola rotonda su "Lo Stalking", a cura dell’associazione "Comitato di Quartiere Bambinello Gesù".Saluta: Wanda Ferro; moderatore: Giampaolo Mungo; intervengono: avv. Nunzio Raimondi; Salvatore Leotta; dott.ssa Rossella Nutile; prof. Danilo Russo. A conclusione una breve dimostrazione di tecniche di difesa personale. Convegno dei docenti di religione della Calabria La scuola italiana si trova oggi di fronte a numerose sfide culturali ed emergenze educative, mentre le indicazioni della Riforma Gelmini, fenomeni di bullismo, il disagio giovanile, la professionalità docente, le questioni giuridico – sindacali sono tutti nodi che attraversano l’universo scolastico. Per discutere di queste problematiche i docenti di religione della Calabria si sono dati appuntamento oggi , a Catanzaro Lido, per un convegno regionale di aggiornamento, inserito nel quadro di un progetto triennale di formazione dei docenti di religione approvato dal Miur, organizzato dell’Adr associazione nazionale dei docenti di religione accreditata al Miur come ente di formazione, in collaborazione con lo Snadir, Sindacato Nazionale degli Insegnanti di Religione. Tema dell’assise: “Le nuove indicazioni ministeriali per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria e secondaria”. Conferenza stampa presentazione della Simul University Giorno16novembre,alleore10.45, presso la sala del consiglio dell’amministrazione provinciale di Catanzarositerràlaconferenzastampaindetta dalla Fondazione Marincola Politi per la presentazione della SimulUniversitylanuova,unicainItalia per impostazione ambientale e diversificazione didattica, Scuola di

Invitalia - l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa - in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) e con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS), è lieta di invitarla al convegno Opere per lo sviluppo: il patrimonio museale del Mezzogiorno, mercoledì 10 novembre 2010 , alle ore 10.00, presso la sala G. Imperatori dell’Associazione Civita Piazza Venezia, 11 - Roma. Durante il convegno saranno presentati i risultati del “Progetto pilota Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno” ideato per potenziare la qualità dell’offerta museale attraverso interventi strutturali che possano garantire il miglior equilibrio possibile tra tutela, conservazione, promozione ed

economicità. Nel Mezzogiorno si concentra una parte significativa del patrimonio museale italiano che, pur essendo da tutti riconosciuto come unico, non fornisce tutto il contributo che potrebbe dare allo sviluppo e subisce le conseguenze negative delle condizioni spesso arretrate e difficili delle aree in cui si trova. Con questa consapevolezza il MiBAC e il DPS hanno promosso un programma per la valorizzazione di un gruppo selezionato di istituti museali ed aree archeologiche: il “Progetto pilota Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno”, che oggi è giunto alla conclusione della progettazione dei primi interventi previsti. Attuato da Invitalia, il programma punta a rafforzare la competitività dei territori con l’obiettivo di migliorare, non solo

Formazioneedaggiornamentosanitario per la didattica: del primo soccorso, operatoria, assistenziale.

zia: le proposte del Pd” “Legalità e Giustizia: le proposte del Pd”. E’ il tema della manifestazione che si terrà a Palazzo Nicotera di Lamezia Terme oggi , alle ore 17.30. Parteciperanno Doris Lo Moro, deputato del Partito Democratico; Luigi Ventura, preside della facoltà di giurisprudenzadell’UniversitàdiCatanzaro, e Adriano Musi, senatore e commissario regionale del Pd.

COSENZA II edizione "Il lavoro dalla cultura" Giorno10novembre,alleore16.30, presso il salone degli Specchi – Palazzo della Provincia, si terrà la II edizione "Il lavoro dalla cultura". La promozione dei beni artistici e delle attività culturali può generare economia e occupazione? Introduce e coordina: Gennaro Cosentino; saluti: Mario Oliverio; interventi: Fabio De Chirico; Giulio Stumpo; Enza Signorelli; Maria Francesca Corigliano; Giovanni Latorre; Giuseppe Chidichimo; Giuseppe Lo Pilato; Mauro F. Minervino. CROTONE Incontro promosso da Emilio de Masi Emilio de Masi, Capogruppo dell’IdV in Consiglio Regionale ha promosso un incontro che si terrà oggi , alle ore 17.00, presso la sala consiliare del Comune di Crotone per discutere del piano di riordino della rete ospedaliera calabrese che seppur condivisibile nelle sue ragioni fondative, presenta per quanto attiene alla realtà Crotonese, contraddizioni e limitazioni funzionali. LAMEZIA TERME Manifestazione “Legalità e Giusti-

Convegno Regionale "La dirigenza del futuro per l’ospedale del domani" Il presidente del Collegio Ipasvi di Catanzaro Pietro Comi ed il Coordinatore del Cid Calabria Corrado Tino, invitano al Convegno Regionale "Ladirigenzadelfuturoperl’ospedale del domani" che avrà luogo venerdì 12 novembre , alle ore 9.00, presso il T Hotel in località Garrube Lamezia Terme. Convocazione Consiglio comunale Giorno12novembre,alleore18.30, presso la sala consiliare dell’ex Comune di Nicastro, è convocato in seduta pubblica il consiglio comunale, per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. comunicazione avvenuto deposito dei verbali delle sedute consiliari tenutesi in data 23.07.2010,07.08.2010,21.09.2010; 2. richiesta presentata ai sensi dell’art. 25 dello Statuto dai Consiglieri del Pdl per discutere sulle problematiche inerente l’abusivismo edilizio. Giorno 13 novembre , alle

la capacità di offerta dei musei e dei siti archeologici locali, ma anche i servizi e le attività imprenditoriali connessi alla loro fruizione. Programma: Saluto di benvenuto, Antonio Maccanico, presidente Civita; Saluto istituzionale, Raffaele Fitto Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale Il Patrimonio Culturale per lo Sviluppo, Domenico Arcuri Amministratore Delegato - Invitalia. La collaborazioneistituzionaleperla realizzazione del Progetto Poli Aldo Mancurti, Capo del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, Antonia Pasqua Recchia Direttore Generale DG-OAGIP - MiBAC, Il Progetto Poli: i risultati, Giampiero Marchesi Comitato Scientifico Progetto Poli - UVAL, Paolo LeonProfessoreordinariodiEconomia Pubblica Università degli Studi Roma Tre, Stefano De Caro Direttore Generale per le Antichità – MiBAC. Conclusioni Francesco Maria Giro Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali.Cerimonia di consegna dei premi di tesi di laurea e di dottorato nei settori della valorizzazione, promozione e gestione dei “Poli museali di eccellenza del Mezzogiorno”. Modera: Antonello Cherchi, giornalista de “Il Sole 24 Ore”.

ore 11.00, presso il salone Municipale di via A. perugini, è convocato in seduta pubblica aperta il consiglio comunale per la trattazione del seguente ordine del giorno: situazione sanitaria lametina. REGGIO CALABRIA Conferenza stampa di Giovanni Nucera “Misure a sostegno delle vittime della malasanità”: è questa la proposta di legge elaborata dal consigliere regionale,nonchésegretario-questore dell’ufficio di presidenza, Giovanni Nucera (Pdl) che verrà illustrata alla stampa oggi . L’appuntamento si terrà nella sala “Giuditta Levato” di Palazzo Campanella alle 10.00. Convocazione conferenza stampa del Movimento E’ convocata per oggi , ore 11.00, presso la sede reggina del Movimento sita in Via Loreto 90/c, una conferenza stampa avente per oggetto: presentazione del Movimento; contributi sulla situazione politica locale; presentazione prossime iniziative del Movimento. Presenzieranno: Nino Zumbo; Gianni Pensabene; Paolo Bolano; Giovanni Crotti. Convocazione consiglio comunale Due sedute straordinarie del Consiglio comunale sono state convocate dal presidente dell’assemblea Aurelio Chizzoniti per il 15 novembre .Due ipuntiall’ordinedelgiorno

della riunione programmata per lunedì 15 novembre , alle ore 10.00: l’applicazione degli indirizzi di coerenzaprogrammaticanellemore dell’approvazione del Piano Strutturale Comunale e l’adozione del documento preliminare allo stesso Piano. Nel caso in cui la seduta dovesse andare deserta per mancanza del numero legale il Consiglio comunale si riunirà, in seconda convocazione, il giorno successivo, martedì 16 novembre , alle ore 11.00. Incontro su “Unità d’Italia: 150 anni di solitudine” Lunedì15novembre,alleore17.00, presso l’Agenzia Gangemi Editore (Via Aschenez 44), si terrà l’incontro “Unità d’Italia: 150 anni di solitudine”, occasione di dibattito e riflessione alla presenza di importanti esponenti del mondo della cultura e del giornalismo. L’incontro, che verrà interamente trasmesso dall’emittente Rtv, sarà coordinato dalla prof.ssa Carmelina Sicari in presenza della giornalista di Rai Tre, Anna Rosa Macrì. L’evento è organizzato in collaborazione con le associazioni Nuovo Umanesimo e Soroptimis. Presentazione “Rimuseum” Una nuova, importante tappa nello sforzo che vede impegnata da tempo l’Università della Calabria sia al fine di intensificare e rendere sempre più proficui i rapporti di collaborazione con il territorio, sia, come nel caso di specie, per valorizzare il ruolo educativodell’Ateneoelasuacapacitàdi contribuireallasoluzionedeiproblemi della società: così, il Rettore, prof. Giovanni Latorre, presenta “Rimuseum”, la nuova struttura museale dell’UniCal, ospitata a Commenda, all’interno dei locali ex Cud, in via Cavour 1, che sarà inaugurata mercoledì 10 novembre , alle ore 11.00.All’incontro, che sarà moderato dalla giornalista Licia Colò, parteciperanno lo stesso Rettore Latorre, l’on. Francesco Pugliano, assessore all’ambiente della Regione Calabria, Umberto Bernaudo, Sindaco di Rende, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, Ireneo Ferrari. Le conclusioni saranno tratte dal presidente della Regione Calabria on. Giuseppe Scopelliti ROSSANO Ministero ambiente patrocina Ricicl’art Anche per l’edizione 2010, la quinta dall’avvio di questa singolare esperienzasocio-culturale,leambizioni,i progetti, lo staff ed il messaggio di Ricicl’Art viaggeranno sotto l’ombrello, autorevole e prezioso, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.L’on. StefaniaPrestigiacomo,infatti,haconcesso per la seconda volta il patrocinio delproprioDicasteroallapiùgrande mostra del riuso creativo organizzata nel Sud Italia in programma da venerdì 12 a domenica 14 novembre , presso il Palazzetto provinciale dello Sport.


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APPUNTAMENTI Concerto tour “Music Live. I giovani x i giovani” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. CAMIGLIATELLO XX edizione Premio Sila 2010 Il comitato organizzatore del prestigioso Premio Sila, presieduto dal vice presidente dell’Uncem regionale Giuseppe Pipicelli, ha reso noti i nominativi dei personaggi e delle personalità che il 12 novembre , nella localitàturisticadiCamigliatellosilano in Provincia di Cosenza (c/o il Centro Operativo della Comunità Montana Silana), riceveranno il prestigioso encomio che anche quest’anno verrà realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L’evento che giunge alla sua ventesima edizione, godrà del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila, delle province “silane” di Catanzaro,Cosenza e Crotone, dell’Uncem, della Comunità Montana Silana, dei comunisilanidiSanGiovanniinFiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. A condurre la cerimonia di consegna del premio, che sarà intervallata da momenti artistici e culturali, sarà ilpresentatoreDomenicoMilanicon la partecipazione di Italia Caruso. Ogni anno il premio tratta tematiche che riguardano il territorio, quest’anno si parlerà dell’enogastronomia legata alla montagna. CATANZARO Festa dell’Uva Torna anche quest’anno più ricca di eventi la Festa dell’Uva programmata a Catanzaro dall’ 11 al 14 novembre . I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma: Il 10 novembre toccherà a Ottantotto 100, in scena con “Mi para ajeri”, il 17 ai Vecchi giovani con “Non ti pago” Chiuderà la rassegna il 24 novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele

Incontro di approfondimento con Carlo Borgomeo Giorno13novembre,alleore10.00, presso la sala Sant’Agostino della Parrocchia di Santa Rita si terrà un incontro di approfondimento con il dott. Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione per il Sud.

Il Conservatorio di Cosenza è tra i protagonisti di “Music Live – I giovani x i giovani”, progetto organizzato dall’ISMEZ – Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno, ente di promozione musicale, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo, della Regione Abruzzo, in collaborazione con quattro Conservatori di Musica (Cosenza, L’Aquila, Napoli, Reggio Calabria) e l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. A Cosenza il primo concerto in programma si terrà oggi alle ore 11.30 nell’ Auditorium “A. Guarasci” del Liceo Classico “B. Telesio” (ingresso libero). Si esibirà l’Ensemble del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, costituito da giovani tra i 18 e i 25 anni. Per loro, Matteo D’Amico ha composto “6 Aprile 2009, una musica per ricordare”, su testi di Thomas Pistoia e Patrizia Tocci scritti all’indomani del terremoto. Queste le parole con cui lo stesso compositore si esprime nei confronti della sua musica: «Qual è il senso di creare un’opera a seguito di un evento luttuoso, di una tragedia? Potremmo provare a ri-

spondere che gran parte della produzione artistica della nostra cultura occidentale è nata ispirandosi al fatto tragico per eccellenza, la morte di Cristo. Potremmo poi dire che esprimere il dolore, manifestarlo è un atto antropologicamentenecessario;e tra i modi di esprimere il dolore c’è a buon diritto anche quello della riflessione artistica. E potremmo anche completare questa idea dicendo che esprimere il dolore è anche solidarietà, necessità di condividere, di non lasciare solo, per quanto si possa, chi è colpito. Ma in questo caso, nel caso di “6 Aprile 2009”, c’è un motivo in più, più urgente, più pressante, che si aggiunge a quelli detti fin qui: il motivo del ‘ricordare’. Non il ricordare chi non c’è più (si può riempire il silenzio dell’assenza?), non il ricordare le cose che non ci sono più (la città ferita ci guarda ancora, ogni giorno). Ricordare invece chi ha detto e non ha fatto, chi ha promesso e non ha mantenuto, chi ha riso e non ha pianto: ricordarli noi, e fare sì che loro ricordino. E poi, ricordare per chi non c’era e non ci poteva essere, per i figli che verranno e che non potranno mai ca-

pire senza il nostro ricordo». Ma il titolo del concerto è Generazioni a confronto, e infatti, oltre alla composizione di D’Amico, l’Ensemble eseguirà le musiche di tre giovani compositori aquilani, allievi della classe di composizione del Conservatorio: “La leggenda di Mastrofuoco” di Fabio Massimo Capogrosso, “Rapsodia romantica” di Alessandro Marchese e “Ruit hora” di Sandro Savagnone. L’orario mattutino è stato scelto per consentire la partecipazione anche alle scuole della città: il concerto si svolgerà infatti nell’Auditorium del Liceo Classico “B. Telesio”, dove sia la musica di D’Amico sia quelle dei giovani compositori aquilani saranno prime esecuzioni assolute. Il prossimo appuntamento a Cosenza è fissato per giovedì 11 novembre alle ore 18, sempre nell’auditorium del Liceo Classico. In programma arrangiamenti di colonne sonore di celebri cartoni animati, che saranno eseguiti dal Jazz Ensemble del Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli, direttore e solista Marco Sannini (tromba), guest star Javier Girotto (sax soprano).

opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00.

zione dell’accostamento della stessa ad un vino del territorio.

stival - I Edizione Venerdì 5 novembre , alle ore 16.00, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Crotone e l’amministrazione Provinciale di Crotone, si terrà la conferenza stampa di presentazione del I Festival della Salsa e della Danza Latino Americana di Crotone denominato Krotone Salsa Festival. Il Festival, che si terrà a Crotone il 13 novembre , rientra tra i più importanti festival della danza e della culturalatinoamericanadellaCalabria, promosso da Sandro Lerose e dall’Agenzia E20 Music di Crotone di Luca Campana con il patrocinio dell’amministrazione comunale e Provinciale di Crotone e di tutte le scuole di danza latino americane della Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, ecc... L’evento sarà introdotto da Luca Campana e da Sandro Lerose, e presentato da Ottavio Belfiore direttore artistico del festival. Durante la conferenze verranno illustrate tutte le fasi del Festival.

Concorso Enogastronomico L’Ufficio scolastico Regionale per la Calabria, d’intesa con Catanzaro Fiere Spa, promuove un Concorso Enogastronomico indirizzato agli studenti degli istituti professionali per i servizi alberghieri e ristorazione della regione Calabria. L’iniziativa prenderà il via all’interno della 1^ Fiera Enogastronomica Mediterranea Food & Beverage rassegna dell’agro-alimentare improntata sul Made in Calabria - che si svolge fino al 14 novembre , dalle ore 10.00 alle 20.00, presso il Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido. Per la partecipazione occorre presentare, su apposito modello, entro e non oltre il 18 ottobre 2010, una relazione descrittiva della ricetta che si intende realizzare in estemporanea, completa di dosi, procedimento, prodotti tipici utilizzati e motiva-

COSENZA Concerto per pianoforte a 4 mani Giorno 13 novembre , alle ore 18.00, presso la sala “F. Chopin”, De Luca Strumenti Musicali in Via Panebianco, 256, si terrà il concerto del duo Lucia Morello - Patrizia Valente pianoforte a 4 mani. Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Jazzalfemminilegiovedì18novembre , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet. Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con Bridgette Campbell & Windy Gospel Singers. CROTONE Presentazione Krotone Salsa Fe-

GUARDAVALLE Festa di San Martino 2010 Giorno 10 novembre , dalle ore 19.00, presso il Centro Storico, la ProLoco Guardavalle e l’amministrazione Comunale di Guardavalle conlacollaborazionediGuardavalle On Line e Arajirta Club organizzano la festa di San Martino 2010. I partecipanti potranno gustare gratuitamente, direttamente presso i Catoji, diverse specialità tipiche come "pasta e ciciari", "Baccallà cu patati e allivi ammoju", "Castagni mfurnati" e,naturalmente, vino!Laserata sarà accompagnata dalla musica degli Almafolk che suoneranno per le vie del borgo partendo da Piazza Immacolata (punto di riferimento dell’evento), indirizzando i presenti per le "vineje" fino a giungere ai diversi catoji aperti appositamente per la manifestazione. REGGIO CALABRIA Omaggio a Henri Rousseau L’Associazione Anassilaos propone, oggi , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, nell’ambito degliIncontrid’Arte2010,unOmaggio a Henri Rousseau detto il Doganiere(1844/1910)nelcentenariodella morte dell’artista francese. Breve relazione sulla vita e il significato dell’opera di Rousseau da parte di StefanoIorfida;letturadidocumenti a cura del prof. Pino Papasergio. Video realizzato da Giacomo Marcianò. Presentazione programma manifestazioni Oggi , alle ore 10.30, presso la sala Biblioteca del Palazzo della Provincia in P.zza Italia, si terrà una conferenza stampa per illustrare la due giorni di manifestazioni culturali ed enogastronomiche del 12 e 13 novembre. Il programma prevede una prima serata sulla conoscenza della Cultura Grecanica ed una seconda serata che vedrà la “Prima festa del vino e Sagradellacastagna”,unradunodei Suonatori di Organetto, un incontro col cabarettista Gennaro Calabrese che ritirerà il “Premio Simpatia 2010. Le manifestazioni hanno il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Reggio Calabria TROPEA Verso la V edizione del Tropea Film Festival Sono aperte le iscrizioni per partecipare all’edizione 2011. Il programma, ovviamente ancora work in progress, prevede alcune conferme tra le quali gli spazi dei cartoon per i più piccoli, qualche ripescaggio sulle attivitàcollateraliesicuramenteunpaio di novità legate in particolare alle sezioni dei film ed agli ospiti.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Uniti nella scultura, l’opera di De Braud per lo Ieo All’Istituto europeo di oncologia lombardo per ritrovare il buonumore Valentina Cavera Sei omini stilizzati, disposti uno sull’altro, in un gioco di bilanciamenti e armoniche fusioni, proprio come equilibristi circensi in carne e ossa, sporgono dal giardino dell’Ieo, Istituto europeo di oncologia. La scultura pubblica di Alberto De Braud scintilla tra dorati riflessi; s’intitola "Together", un termine che serba in sé il potere dell’unità, il bisogno di stare insieme in momenti difficili, precari. Una scultura che suscita buonumore e che per questo motivo è stata resa pubblica in un luogo dove malattie e sofferenze sono all’ordine del giorno. Solitamente i parametri adottati per esibire una scultura pubblica rispecchiano un intento "celebrativo", come quel-

le raffiguranti un generale o un uomo illustre, o "associativo", ad esempio quelle realizzate per sintetizzare l’essenza del committente fisico o l’ente che l’ha commissionata, sia, anche, "libero", come pura creatività dell’artista. De Braud racconta: «Personalmente cerco in prima battuta di utilizzare immagini da me pensate precedentemente che possano adattarsi all’ambiente in cui una scultura è richiesta. Questo è l’attegiamento che uso. Ci sono anche immagini che sono pensate e non realizzate che aspettano solo l’occasione per essere create con l’occasione di un progetto pubblico. Certe volte mi chiedono dei temi classici tipo una scultura di cavalli o dei ritratti ma se non ho un’idea forte che già era nella mia testa lascio perdere perché se il soggetto non mi eccita il risultato non potrà che essere scadente in partenza». Tra le altre creazioni dello

La scultura di Alberto De Braud allo Ieo di Milano

sculture si ricordano opere create per privati come il "tuffatore", che spunta da un giardino di una villa di Minorca, o quella che raffigura fiammiferi intrecciati gli uni agli altri, in Svizzera a Pontresina. Ieo, Istituto europeo di oncologia via ripamonti 435, Milano. Info: www.ieo.it.

Torna a Milano la manifestazione Invideo. Novecento opere da tutto il mondo per scoprire le radici del nostro vivere comune

Invideo, guardare al passato per scoprire le tracce di ieri Claudia Quintieri Invideo compie vent’anni e pone l’attenzione sulle Tracce, tema di questa mostra. Il tema si avvicina anche alla realtà della manifestazione andando a toccare le radici della memoria, del passato, un passato che Invideo preserva con novecento opere disponibili di autori provenienti da paesi diversi conservati negli spazi del "Docva, Documentation centre for visual arts" di Milano. Tracce come patrimonio di esperienze e di storia, che si sviluppano nella realtà e nella fantasia degli autori. La selezione internazionale è composta da quarantuno opere di cui la metà è realizzata da artisti under 35.

Accanto alla selezione principale una serie di iniziative fra cui la Morandeide, omaggio a Morando Morandini attraverso tre ritratti video di cui è protagonista: "Je m’appelle Morando - Alfabeto Morandini" di Daniele Segre; Morando Morandini, non sono che un critico di Tonino Curagi e Anna Gorio; e Uno e due di Emanuela Piovano. Di Daniel Segre vengono proiettati anche i due video dedicati alla fotografa Lisetta Carmi e all’editore Luciano Lischi. A Jean-Cristophe Averty è dedicata una sezione che scava nella sua produzione televisiva. D’est, film dell’artista e regista belga Chantal Akerman, è testimone di un cinema al confine con la videoarte, l’installazione e il documentario che va a scandagliare

la realtà dell’est dopo la caduta del muro di Berlino. In memoria di Corso Salani, regista scomparso prematuramente, viene presentato il suo documentario Imatra. Infine Invideo partecipa per l’Italia a "Moving stories" un progetto realizzato dalla comunità europea per la promozione di nuovi modelli narrativi nelle arti digitali. Sei partner dei sei paesi coinvolti dovranno realizzare un’opera di uno o più artisti, tutte le opere verranno poi presentate al pubblico. A conclusione di un fermento che si attiva intorno alla mostra meneghina viene mostrato "Untitled", un progetto in nuce dei Masbedo, appena insigniti del premio Cairo, progetto che consiste in un video che si trasformerà in una videoinstallazione a più sc-

Un momento di Invideo 2009

hermi nella compenetrazione fra immagine e suono. Invideo si svolge in varie sedi: Spazio Oberdan, "Centre culturel français de Milan", Ied e Trienna-

le. Dall’11 al 14 novembre. Fabbrica del vapore, via Procaccini 4, Milano. Info: 0276115394; www.mostrainvideo.com.

Al museo Venanzo Crocetti fino al 15 novembre

Il paradiso perduto di Pellicano Dall’Africa nasce una serie di dipinti dedicati ad un eden oggi piegato dal clima commercio illecito e bracconaggio

Maria Luisa Prete Prosegue fino al 15 novembre al museo Venanzo Crocetti la personale di Fabio Pellicano, dal titolo Il paradiso perduto. Un viaggio parallelo tra Crocetta, grande scultore del Novecento, e l’artista: entrambi dediti alla rappresentazione del mondo animale. Pellicano, in particolare, è partito per studiare gli animali selvatici dell’Africa. Vederli interagire liberi nella savana è stata un’esperienza indimenticabile per ammirare la ricchezza del loro mondo. Da questa esperienza nasce una serie di dipinti dedicata al ’Paradiso perduto: un’eden dove pur-

Fabio Pellicano, "Running cheetah"

troppo tanta bellezza è purtroppo minacciata. Il cambiamento climatico dovuto al riscaldamento della terra mette a rischio molte specie così come il commercio illecito e il bracconaggio. Fabio Pellicano da sempre attento a sostenere le cause legate al rispetto della natura è membro dell’organizzazione internazionale "Artists for Conser-

vation" cui sono affiliati artisti dal mondo intero la cui missione è supportare la natura incontaminata e la conservazione degli habitat attraverso l’arte. La mostra e il catalogo si intitolano Il Paradiso perduto, ma potrebbero intitolarsi anche Il Paradiso ritrovato, ovvero una serie di "scatti" della realtà che tutti sappiamo esserci, ma che per la distrazione propria del nostro secolo, non vediamo. L’artista, però, richiama la nostra attenzione sul tutto, proprio quando pensiamo che sia nulla. Fino al 15 novembre Museo Crocetti Via Cassia 492, Roma . Info: www.museocrocetti.it.

L’artista da sempre attento a sostenere le cause legate al rispetto della natura è membro di “Artists for Conservation”


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Esterno del palazzo

A Torino, un palazzo storico nonché sede prestigiosa diventa un museo per gli artisti contemporanei

Bertalazone, tra passato e futuro Camilla Mozzetti Ospita alcuni dei musei più importanti d’Italia, è una città carica di storia, di passato ma aperta anche alle nuove sperimentazioni, non solo culturali. Quando pensi a lei, pensi ad una serie di qualità che vanno dalle arti, alla ricerca, dall’istruzione allo stile di vita di chi la abita. Torino è uno delle città dal punto di vista culturale, più floride d’Europa. In una sua piazza si può racchiudere il mondo intero, parafrasando il titolo del romanzo di Fiorenzo Oliva. Tendenzialmente borghese ma fortemente controcorrente nelle scelte, Torino detta legge in fatto di arte, basti vedere il successo e l’eco che i cartelloni espositivi di alcuni centri, come la Galleria d’arte moderna, hanno nel resto della penisola. E non so-

Erica Bertero: «Vogliamo scuotere il panorama delle arti, dando spazio alle installazioni ambientali e alla videoproiezione da computer» lo. Ora a incrementare questa solida realtà subentra un altro museo che apre le sue sale alle espressioni contemporanee. Le sue mura vennero edificate nel XVII secolo. Per decenni è stato la dimora di alcune delle famiglie più importanti d’Italia, oggi è in parte abitato, in parte destinato a eventi espositivi e di rappresentanza. Palazzo Bertalazone di san Fermo è uno dei centri che sintetizza al meglio l’anima di Torino: inchiodata al passato ma proiettata al futuro. In occasione della notte bianca delle arti, il 6 novembre, il palazzo la cui attività espositiva è diretta da una giovanissima direttrice, Erica Bertero, ospita due mostre dedicate all’arte contemporanea: Cristallizzazione sospesa di Carlo Bernardini e Quietis, l’antologica di Arturo Casanova. Bertero, Bernardini e Casanova sono due artisti molto diversi. Quali sono stati i motivi che vi hanno spinto a puntare su di loro per inaugurare le vostre prime

La città, crocevia di culture. In una sua piazza si può racchiudere il mondo intero, parafrasando il titolo del romanzo di Fiorenzo Oliva mostre legate al contemporaneo? «Con Bernardini abbiamo presentato il progetto di un’installazione che è stata acquisita ufficialmente come nuova Luce d’artista di Torino, l’inaugurazione avviene il 3 novembre e siamo molto contenti di offrire alla nostra città una nuova installazione"site-specific".L’esposizione di Casanova, invece, sintetizza al meglio la natura di palazzo Bertalazone, cioè quella di essere un grande contenitore di contemporaneità e storia». Anche se questi sono i primi due grandi eventi che il palazzo organizza, non è il primo esperimento legato all’arte contemporanea. «È vero. L’attività dello spazio è iniziata già a settembre con la personale dell’"art designer" Luca Sacchetti e il progetto Malamente, tuttora in corso, che vuole raccontare cosa s’intende per arte marginale, cioè prodotta da malati, reclusi, emarginati di ogni tipo, in collaborazione con la comunità terapeutica Il porto che che ha coinvolto finora diversi artisti torinesi come Paolo Leonardo, Turi Rapisarda, Francesco Sena e Nicus Lucà». Le vostre attività vengono sostenute

Una sala interna con le opere di Arturo Casanova

Erica Bertero, direttrice palazzo Bertalazone

anche dagli enti locali? Penso al comune, alla regione e alla provincia. «Abbiamo iniziato un rapporto, speriamo di collaborazione continuativa, con le istituzioni, Luci d’artista ne è un esempio, e con diverse fondazioni culturali piemontesi a cui abbiamo proposto un programma di progetti importanti che coinvolgono una serie di artisti italiani e stranieri ed una rete di scambi internazionali che ci interessano molto per offrire l’opportunità di un confronto vero con altri sistemi locali e nazionali». L’associazione Amaci ha denunciato i tagli ai finanziamenti pubblici per la cultura che rischiano di minare seriamente l’attività di importanti centri come la Gam. Dal ministero dei Beni culturali

È attiva la campagna tesseramento dell’associazione legata alle attività del centro Ogni tessera è pensata come una piccola opera d’arte l’invito è di puntare al passato. Avete forse scelto il momento sbagliato per aprirvi all’arte contemporanea? «A prescindere da tutto siamo convinti che la qualità di intenti e azioni è ben più forte del particolare momento storico nel quale avvengono. Non è un momento facile ma non per questo è d’obbligo gettare la spugna». Dal mese di aprile avete inaugurato la campagna tesseramento dell’associazione palazzo Bertalazone. Ogni tessera è pensata come pezzo unico che l’associato potrà scegliere e recherà sul retro l’immagine di un’opera d’arte contemporanea. E un’iniziativa singolare, ne spiega il motivo? «Le tessere non recano un’immagine a caso ma sono fatte da artisti noti o emergenti che hanno creato dei lavori per questo progetto. Ognuno di loro ha realizzato dieci immagini uniche per cui chi si associa potrà scegliere una piccola ope


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Netta la risposta del Pdl al clamoroso quanto inusuale invito di Gianfranco Fini

Fini si scordi le dimissioni Semmai pensi a darle lui di Nick Leone ROMA - Dopo la mossa di Gianfranco Fini, che dall’Umbria ha posto un aut aut a Silvio Berlusconi (rassegnare le dimissioni e aprire la crisi di governo per dare vita a un esecutivo che includa l’Udc o subire il ritiro della delegazione di Futuro e libertà dal governo), il Pdl alza i toni contro il presidente della Camera, invocandone le dimissioni dallo scranno più alto di Montecitorio. Quanto alle dimissioni del premier sollecitate da Fini, non se ne parla, chiarisce lo stesso Berlusconi parlando ai dirigenti del Pdl: «Non ho nessuna intenzione di dimettermi, la sfiducia va votata in Parlamento». Concetto ribadito dal Guardasigilli Angelino Alfano: «Non è immaginabile che ci si dimetta perché il presidente della Camera, per la prima volta nella storia repubblicana, chiede le dimissioni del presidente del Consiglio», dice il ministro della Giustizia da Taormina, dove partecipa a un convegno sul federalismo. «Non ci si dimette per una diretta Sky». Le conse-

guenze dello strappo finiano sono state analizzate dalla Lega nella riunione della segreteria politica a Milano (ora d’inizio fissata alle 14) cui partecipava anche il ministro dell’Interno Roberto Maroni, di cui era stata invece annunciata la presenza alla riunione del Consiglio Affari interni e Giustizia dell’Unione europea a Bruxelles. Più tardi, in serata, Umberto Bossi (il quale per ora rimane "dietro il cespuglio") e lo stato maggiore del Carroccio hanno incontrato il premier ad Arcore. Intanto i finiani cantano vittoria e assicurano che seguiranno compattamente la linea tracciata dal leader. Punto sul quale solleva dubbi il ministro degli Esteri Franco Frattini: «Non credo che la maggioranza dei parlamentari finiani voglia staccare la spina e andare a casa per puro antiberlusconismo, senza passare per una profonda riflessione alle Camere». Quanto alla strategia di Berlusconi, il vicepresidente dei senatori Pdl, Gaetano

Quagliariello, mette in chiaro - parlando al Corriere della Sera - che il capo del governo non si farà sottrarre il pallino dell’iniziativa - né se ne farà dettare i tempi - dal presidente della Camera: «Se Fini chiedesse ai suoi di lasciare l’esecutivo, Berlusconi li rimpiazzerebbe e verrebbe subito in Parlamento a chiedere la fiducia. Al Senato il voto è scontato. Se la Camera gli votasse contro, non credo che

«Non ho nessuna intenzione di dimettermi, la sfiducia va votata in Parlamento» risponde secco il Presidente del Consiglio

Per il Premier come per tutti i suoi seguaci è quanto mai insolito che il Presidente della Camera inviti il Premier a rassegnare il mandato di sua volontà senza sfiducia

Napolitano si prenderebbe la responsabilità di far nascere un governo tecnico senza il Pdl e la Lega». Il finiano Andrea Ronchi, ministro per le Politiche comunitarie, assicura che «non c’è spazio né per un governo tecnico né per un ribaltone. Nessuno vuole mettere in discussione la leadership, l’Italia ha bisogno di un forte rilancio dopo un momento di crisi». L’esponente di Fli, che domenica, come i colleghi finiani di governo, ha messo il suo mandato a disposizione di Fini, dice no a «giochi da prima Repubblica, non vogliamo pensare ad un pretesto per un terzo polaccio che non interessa a nessuno. Questa è una grande occasione per fare un rilancio anche della politica economica». Un altro finiano, il vicecapogruppo alla Camera Benedetto Della Vedova, garantisce - esternando a Radio Radicale - che Fli voterà a favore della legge Finanziaria: «I nostri voti ci saranno per il bilancio dello Stato e la legge di stabilità, su questo non c’è dubbio, a meno che qualcuno impazzisca e cerchi lui l’incidente. Ma siccome la legge di stabilità l’abbiamo già vista e corretta in meglio in qualche punto, la voteremo». Chiamato in causa da Fini, Pier Ferdinando Casini, minimizza sulla questione del suo eventuale ingresso nella maggioranza e nell’esecutivo: «Siamo a livello di gossip", ha spiegato parlando a "Effetto Domino" su La7. E ha aggiunto che il punto vero è «risolvere i problemi degli italiani». Dalle file delle altre forze d’opposizione, le mosse di Fini sono guardate con attenzione ma anche con occhio critico. (vedi sotto)

Alla Camera la fiducia è passata da poco: ma dopo il discorso di Fini si rivoterà?

Di Pietro a Bersani: aiutami a stanare Fini, chiedi la sfiducia di Carlin ROMA - È arrivata l’ora di presentare una mozione di sfiducia per Berlusconi, in modo da "stanare Fini". Dal suo blog, il leader di Idv Antonio Di Pietro si rivolge al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani: «Caro Luigi hai sentito pure tu che ieri Fini ha detto che Berlusconi si deve dimettere? Ti rendi conto anche tu che forse è arrivato il momento sfiduciarlo visto che lui non si dimetterà mai? Tu potresti replicare che non abbiamo i numeri per farlo. Ma è qui che casca l`asino. In questo momento, noi dobbiamo stanare Fini e non Berlusconi: ci deve dimostrare se ’ci fa o ci è». «L`unico modo per smascherarlo è chiedere a te prosegue Di Pietro rivolgendosi sempre a Bersani - che hai i numeri sufficienti in Parlamento, di presentare una mozione di sfiducia nei confronti del premier, basata sulle stesse motivazioni che sono venute fuori dal discorso di Fini a Bastia Umbra. Così metteremo alla prova Fini e vedremo se è disposto a votare la

mozione oppure no. Cosi capiremo se vuole soltanto fare il furbo o meno. «Caro Luigi - spiega Di Pietro - noi dell`Italia dei valori non abbiamo i parlamentari sufficienti per far passare questa mozione di sfiducia, ma l`abbiamo già depositata perché‚ non vogliamo aspettare che il Paese muoia, mentre i politici se ne stanno chiusi nel bunker a rimpallarsi le responsabilità. Partiamo con un`iniziativa concreta, dimostrando di avere il coraggio di sfiduciare Berlusconi, di cambiare la legge elettorale e di andare alle urne». Ma il segretario Pd Pier Luigi Bersani ha parlato di "crisi politica conclamata", giudicando però "insufficiente, illusoria" la risposta in atto, «anche da parte di Fini. Siamo di fronte a un ulteriore irresponsabiletraccheggiamento».Esabato il leader del Pd aveva detto che l’Italia è "allo sfascio" e serve una risposta dura. «Credo - aveva affermato ai segretari dei circoli riuniti a Roma - che la situazione richieda qualcosa di più: se siete d’accordo l’11 dicembre a Roma facciamo una grande manifestazione nazionale».

Quanto alla metafora del cerino ripetutamente usata da più parti in questi giorni, il leader Pd avvisa: «A furia di passarlo da una mano all’altra, il cerino si sta spegnendo. Ci va di mezzo il Paese». Il Pd gioca le proprie carte allargando il tiro ad altri esponenti del governo: il capogruppo democrat alla Camera, Dario Franceschini, chiede che l’esecutivo "venga urgentemente a riferire in aula sui vergognosi fatti di Pompei" e indica tra le possibilità "una mozione di sfiducia (verso Sandro Bondi, ndr) che naturalmente valuteremo insieme agli altri gruppi parlamentari". Il ministro per i Beni culturali informa che riferirà alla Camera mercoledì alle 11. Più dirompente rispetto a quello di Franceschini l’annuncio del leader dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro, non nuovo a offensive mediatiche contro il presidente della Camera: "In questo momento, noi - dice a Bersani - dobbiamo stanare Fini e non Berlusconi. L’unico modo per smascherarlo è chiedere a te, che hai i numeri sufficienti in Parlamento, di presentare una mozione di sfiducia nei con-

fronti del premier, basata sulle stesse motivazioni che sono venute fuori dal discorso di Fini a Bastia Umbra. Così metteremo alla prova Fini e vedremo se è disposto a votare la mozione oppure no. Cosi capiremo se vuole soltanto fare il furbo o meno". Anche un battitore libero del Pd come Arturo Parisi esorta Bersani a presentare una mozione di sfiducia nei confronti del premier, proprio per evitare che i democrat siano "tirati per la giacca" da Di Pietro. Assai critico con Fini il segretario Psi Riccardo Nencini: «Altro che terza repubblica, nemmeno nella prima - denuncia l’esponente socialista - si sono mai visti ministri di un governo in carica consegnare il loro mandato a un segretario di partito che è anche presidente della Camera». L’invito a Fini è perentorio: «Faccia del rispetto delle istituzioni uno dei cardini del suo partito; non lo baratti con le proprie ambizioni personali e dia l’unica conseguenza possibile al discorso di Perugia: la certezza del tramonto del governo Berlusconi, togliendogli definitivamente il suo sostegno».


Martedì 09 Novembre 2010 il Domani 27

DALL'ITALIA E DAL MONDO Conferenza sulla famiglia: è subito polemica per le parole di Sacconi

Rallentamento anche per la produzione tedesca ma con esportazioni in crescita. Il calo era atteso dagli analisti

Poco incoraggianti dati Ocse Superindice in calo per tutti di Roberto Carli ROMA - Sono poco incoraggianti gli ultimi dati macro economici europei. In Germania, il Paese che finora ha registrato i tassi di crescita più alti nell’Eurozona, la produzione industriale a settembre è scesa anche se le esportazioni hanno ulteriormente accelerato. L’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che raggruppa 30 Paesi in tutto il mondo e che nei giorni scorsi ha lanciato l’allarme sull’occupazione nei Paesi sviluppati, ha diffuso il superindice di settembre che eviL’indicatore in settembre denzia un calo per Italia, Francia e è rimasto a 102,8 Gran Bretagna. La segnando il quinto mese produzione industriale tedesca è consecutivo di crescita scesainsettembrerinegativa o nulla. Su anno spetto al mese precedente, indice di un l’indice è salito di 4,4 recuperoeconomico che procede in modo meno spedito, secondo quanto rende noto il ministero dell’Economia tedesco. Il dato, depurato della stagionalità evidenzia un declino dello 0,8%, determinato soprattutto da una flessione del 2,0% nella produzione di beni intermedi. Le attese erano per un rialzo dello 0,5%. Su base annua il rialzo è del 7,9%.

Le esportazioni tedesche sono ripartite al rialzo a settembre, salendo del 3% sul mese precedente a 84,3 miliardi di euro. Lo rende noto l’ufficio di statistica, sulla base di dati depurati della stagionalità. Le importazioni sono calate dell’1,5% nello stesso mese a 68,7 miliardi di euro. L’attivo commerciale tedesco non depurato è salito a 16,8 miliardi da 9 miliardi in agosto. Il Superindice Ocse evidenzia in settembre andamenti difformi delle maggiori economie mondiali: l’espansione prosegue in Germania, Giappone Russia e Usa, mentre si registra «un moderato rallentamento» in Canada, Francia, Italia e Gran Bretagna. L’indicatore in settembre è rimasto a 102,8 segnando il quinto mese consecutivo di crescita negativa o nulla per l’area. Su base annua l’indice è salito di 4,4 punti. Nel dettaglio, sull’Italia il superindice elaborato dall’ente parigino ha segnato un nuovo calo mensile, 0,2 punti in meno mentre la variazione annua è positiva di 0,5 punti, precisa l’Ocse con un comunicato. Tra gli altri Paesi europei, sulla Germania ha segnato una variazione mensile nulla, mentre la variazione annua è + 8,6 punti. Sulla Francia - 0,1 punti su mese e - 0,5 punti su anno. Per quanto riguarda gli Stati Uniti il superindice è aumentato di 0,1 punti su mese e di 5,6 punti annui; quanto al Giappone + 0,2 punti su mese e + 6,9 punti su anno. Il calo mensile più forte, - 0,7 punti riguarda la Cina, a - 4 punti su anno.

Bisogna tagliare, ma non a scapito del sociale ROMA - Con la crisi economica «doveva venire giù tutto» e invece, grazie alle «politiche messe in campo, tengono i conti pubblici, e tiene soprattutto la coesione sociale». A ricordarlo agli studenti dell’Università San Raffaele è stato nella sua lectio magistralis il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti. Che ha rivendicato una governance economica accorta che ha tenuto in ordine la cassa senza abbandonare nessuno: «Sono stati spesi molti soldi per gli ammortizzatori sociali’. Ora la sfida è capire cosa conservare e tenere e bisogna ridisegnare le strutture sociali e politiche cercando di produrre meno impatti sociali negativi: il sociale è fondamentale». Tanto fondamentale che sul sociale devono concentrarsi le risorse a scapito di altre spese da tagliare. «I deficit in Europa sono piuttosto alti e non sono

più sostenibili - ha detto Tremonti - Tutti i Paesi stanno impostando politiche di riduzione della spesa pubblica. Tutti dobbiamo fare politiche di questo tipo». E allora ecco dove concentrare le risorse: «Dobbiamo concentrare sui fondamentali e sull’essenziale dello stato sociale le risorse che abbiamo e il deficit che ancora possiamo fare, ma bisogna immaginare che sul sociale la tenuta non sia fatta solo dalla macchina dello stato ma anche da altri corpi esterni come le persone, le famiglie, le comunita’ e il volontariato». «L’Europa - ha poi spiegato allargando l’orizzonte - produce più debito che ricchezza, più deficit che pil. Non possiamo continuare così - ha argomentato Tremonti - a girare cambiali sulle generazioni future, dobbiamo cambiare le politiche fatte nei decenni passati».

Carlo Giovanardi

MILANO - Il premier ha deciso di non partecipare alla Conferenza Nazionale «Famiglia: storia e futuro di tutti», organizzata a Milano dalla presidenza del Consiglio dei ministri. Ad aprire i lavori è toccato così a Carlo Giovanardi. Ma rubare la scena è stato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi che ha sostenuto che gli aiuti devono andare solo alle famiglie vere e che procreano, affermazione che ha subito creato polemiche. Il sottosegretario alla Famiglia aveva lanciato subito l’allarme: «Le statistiche dimostrano che c’è una seria crisi della natalità e dell’istituto matrimoniale». Giovanardi cita alcuni dati: nel 1972 i matrimoni sono stati 419 mila Secondo il ministro del contro i 246.613 del 2008; il tasso di natalità è sceso a Welfare Sacconi, non 1,42 figli per donna, tasso esiste un problema di che sale al 2,3 per le donne straniere; negli ultimi anni risorse per le famiglie: sono poi aumentate le separazioni legali e i divorzi. Il il ministro ritiene che sottosegretario assicura che dirlo sia «una stronzata» il governo interverrà per un nuovo fisco a misura di famiglia che tenga conto del numero dei componenti del nucleo familiare: si chiamerà ’quoziente familiare’ o ’fattore famiglia’. Giovanardi difende poi la legge 40 sulla fecondazione («La rottura della diga costituita dalla legge 40 aprirebbe la porta a inquietanti scenari, tornando a un vero e proprio Far West della provetta») ed esprime le proprie perplessità su alcune tecniche di fecondazione artificiale: «La legge 40 viene contestata da chi in nome del desiderio di genitorialità ritiene lecito e possibile ricorrere all’acquisto dei fattori della riproduzione procurandosi sul mercato materiale genetico in vendita e trovando terze persone che si prestano o a dare l’utero in affitto o donatori che possano dar vita all’embrione. Scienza e biotecnologie - aggiunge - possono togliere ai figli il diritto di nascere all’interno di una comunità d’amore con identità certa paterna e materna». Alla conferenza sulla famiglia arriva nel frattempo il messaggio del presidente Giorgio Napolitano. Secondo il Capo dello Stato, occorre «affrontare con determinazione e lungimiranza» i nodi che ostacolano la famiglia: «precarietà e instabilità dell’occupazione», «difficoltà di accesso ai servizi» e la loro «disomogenea» distribuzione territoriale. Napolitano sottolinea che la famiglia è una «straordinaria risorsa per la società» e che salvaguardarla è «una doverosa attuazione» della Costituzione. Alla conferenza interviene anche l’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi. Da parte della politica, dice, «non basta la semplice proclamazione di valori, impegni e mete, ma serve il lavoro quotidiano sulle condizioni concrete perché i valori che tutti proclamano siano resi concreti sulla rete delle famiglie». Il cardinale esprime la sua preoccupazione per il fatto che «nelle difficoltà la famiglia è spesso lasciata sola», e afferma la necessità di «un coinvolgimento generale, una grande alleanza tra tutte le forze politiche, culturali, associative».


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il Domani Martedì 09 Novembre 2010

FOCUS

Questa sera su Rai Tre in prima serata Immacolata Gallelli parlerà della “Banca del tempo”

La pensionata di Badolato sbarca in prime time ospite di Ballarò di Domenico Lanciano

CATANZARO - La pensionata Immacolata Gallelli, vedova Cimata, maestra di taglio e cucito nata a Badolato 74 anni fa, è stata intervistata sulla “Banca del tempo” da una troupe della nota trasmissione di analisi socio-politica “Ballarò” condotta da Giovanni Floris. Tale intervista andrà in onda su Rai Tre in prima serata

questa sera. La cosiddetta “Banca del tempo” è una iniziativa di reciproca solidarietà che ricalca ciò che avveniva nella nostra civiltà operaia e contadina fino a qualche tempo fa, quando ci si scambiava le giornate di piccoli-grandi lavori sia agricoli, sia operai che domestici. Nata come associazione nel 1988 in Emilia-Romagna, regione dalla grandi tradizioni agricole, cooperativistiche e solidali, la “Banca del tempo” si è diffusa velocemente nel resto d’Italia e all’estero, divenendo una vera e

propria “multinazionale del mutuo soccorso” con vere e proprie strutture di coordinamento, in particolare nelle grandi città dove specialmente i pensionati e le persone sole hanno più difficoltà ad avere piccoli e grandi servizi. Nel caso della pensionata badolatese, che vive da sola a Roma, nel quartiere predestino, la “Banca del tempo” è molto utile poiché la signora Immacolata ha forti problemi di mobilità personale a seguito di un gravissimo incidente stradale per colpa altrui nel gennaio 1994 in cui perse pure il

marito. Quindi, viene aiutata nei suoi spostamenti o per alcune commissioni da alcuni volontari dell’associazione, mentre lei ricambia con lavori manuali di sartoria e ricami. La signora Immacolata è una delle più attive, veterane ed entusiastiche dell’aiuto reciproco che le migliora enormemente la qualità della vita e la rende psicologicamente bene inserita in un discorso solidale, dove è lieta di rendersi e sentirsi utile ma anche aiutata ed amata e spesso coccolata dagli altri associati. Probabilmente, il

caso di Immacolata Gallelli, che a Badolato in oltre 40 anni di attività ha formato numerose generazioni di ragazze nei lavori di sartoria e di economia domestica, verrà inserito nel discorso dell’attuale e diffusa crisi economica e, perciò, nella necessità di un forte ritorno alla solidarietà tra persone e famiglie all’interno di una medesima comunità, come in pratica era utile, naturale abitudine e prassi sociale aiutarsi vicendevolmente nei piccoli paesi, tra famiglie di uno stesso rione o di una stessa parentela.


Martedì 09 Novembre 2010 il Domani 29

FOCUS

Slow food Calabria protagonista delle rassegne gastronomiche Terra Madre e Salone del gusto

Il gusto calabrese strega l’Italia di Ettore Zonno TORINO - Dal Pollino allo Stretto, passando per la Sila, l’Aspromonte, l’area Grecanica, le Serre, le Preserre, costeggiando la costa Viola, la piana di Gioia Tauro, la costa degli Dei, la piana di Lamezia, la riviera dei Gelsomini, la baia dell’Ippocampo, la terra di Krimisa, la piana di Sibari: questo territorio incredibile e complesso della Calabria si è presentato al Salone del gusto a Torino dal 21 al 25 ottobre con i prodotti gastronomici unici, frutto della sua biodiversità. Intorno alla Torre “Calabria”, c’erano 27 stands dei piccoli produttori che hanno proposto le eccellenze gastronomiche e lo stand istituzionale della Provincia di Reggio Calabria. Ma la vera scommessa è stato l’allestimento dello stand centrale, quello che faceva da trait d’union, organizzato da Slow Food Calabria, coraggiosamente animato dai soci volontari Slow food senza il supporto e la presenza della Regione Calabria. Lo stand ha portato all’attenzione non tanto l’aspetto commerciale proprio del salone ma lo spirito vero del movimento Slow food. La comunicazione è stata affidata ai manifesti dei progetti slow food in Calabria: le dieci comunità del cibo di terra madre, i cuochi dell’alleanza cuochi - presidi Slow food, i cuochi di terra madre, gli orti in condotta. I soggetti attivi che hanno avuto cura dello stand a rotazione, sono stati i delegati delle comunità del cibo, i giovani delegati di terra madre, tutticoordinatidallapresidentedi Slow food Calabria Marisa Gigliotti e dalle due studentesse dell’Università di scienze gastronomiche (Maria Pia Giubertoni ed Elena Massaia), che erano state in visita in Calabria portando

avanti il progetto “Come essere una valida guida al territorio”. Il gruppo dei volontari Slow food, a cui si sono aggiunti di volta in volta i fiduciari delle otto condotte Slow food della Calabria, i docenti dei master of food Calabresi, hanno dovuto far conciliare la loro presenza allo stand con gli impegni di partecipazione ai seminari, convegni ed incontri che erano la vera motivazione delle loro presenza a Torino. Tutto ruotava intorno al grande evento Terra madre, che mai come quest’anno si è fuso con quello del Salone del gusto. Come ha affermato Roberto Burdese, presidente di Slow food Italia, «questo è stato il salone della maturità, il salone della vera fusione con Terra Madre. Chi ha potuto vivere l’emozione delle cerimonie di apertura e di chiusura di Terra Madre, con gli interventi del presidente Carlo Petrini e con le testimonianze dei cinque continenti rappresentati dalle popolazioni

La vera scommessa è stato l’allestimento dello stand centrale, quello che faceva da trait d’union, organizzato da Slow Food Calabria, animato dai soci volontari Slow food senza il supporto della Regione Calabria indigene,sicuramenteporterànel cuore tutta la serenità e la forza che si respirava tra le migliaia di delegati di tutto il mondo, la speranza che i tanti giovani presenti (erano 2500) rappresentano il futuro per il pianeta». «Un messaggio di fiducia di grande forza e stimolo, concretizzato negli incontri e nei seminari, tutti

di alto valore formativo e culturale, di scambio di saperi tra contadini, pescatori, pastori, cuochi, esperti e scienziati di tutto il mondo, con l’ottica che si possono conciliare tecnologia e saperi tradizionali». «Tutto sotto la forza di Terra madre, questo incredibile progetto autonomo, libero dai condizionamenti della politica, forte del convincimento che è utile per tutti un ritorno alla terra. Nel 2004, la prima assise di Terra Madre si concludeva con la frase di Carlo Petrini "chi semina utopia raccoglie realtà", ora alla quarta edizione possiamo toccare con mano il senso di quella frase. Continueremo a seminare per raccogliere, cominciamo anche a riempire contemporaneamente i granai della memoria per i tempi bui che verranno, coscienti che i saperi tradizionali sono elementi vitali per affrontare le grandi sfide». «La fattiva presenza a Terra Mad-

«Tutti gli incontri e i seminari sono stati di alto valore formativo: importante lo scambio di saperi tra contadini, pescatori, pastori cuochi, esperti e scienziati di tutto il mondo, con l’ottica che si possono conciliare tecnologia e tradizione» re dei nostri delegati della Calabria sta dando già i suoi frutti: la partecipazione ai seminari, la condivisione del nuovo manifesto sul futuro dei sistemi di conoscenza hanno già generato nuove proposte e nuovi progetti che troveranno la prima esplicitazione in occasione della celebrazione di terra Madre Day, il 10 dicembre. Proposte che sono nate dalla maturità e dalle esperienze fatte, dal-

la consapevolezza che Terra Madre si renderà credibile se opera ogni giorno con coerenza e se non si limita solo ad incontri sporadici o finalizzati solo ad eventi di grande evidenza mediatica». Erano presenti per la Calabria i delegati delle comunità del cibo: castagne e pastille di Serrastretta (CZ), limoni di Rocca Imperiale (CS), nocciola di Calabria (CZ), Cupeta di Montepaone (CZ), pomodoro di Belmonte (CS), bergamotto (RC), moscato di Saracena (CS), comunità della memoria e tradizioni enogastronomiche dell’area grecanica (RC), comunità delle donne in cammino (CZ), comunità dell’apprendimento dell’orto scolastico di S. Caterina (CZ). Tra i produttori quest’anno ci sono stati i due presidi slow food Calabresi: il capicollo azze anca grecanico e la lenticchia di Mormanno.


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il Domani Martedì 09 Novembre 2010

ilD motori

a cura s.s.e. mediatag

Con il SuperLow presentato all’Eicma di Milano

Si rinnova il mito Harley Davidson Andrea Celia Magno

La nuova Meriva conquista il "Volante d’oro" La nuova Opel Meriva, monovolume compatta dell’azienda tedesca, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento "Volante d’oro", assegnatole grazie ai voti di oltre 40 milioni di lettori di riviste specializzate in Europa. Il premio, uno dei tanti ricevuti dalla nuova Meriva, le apre la strada a quello di Auto dell’anno2011.

Skoda appronta gli allestimenti "Green Line 2" Skoda ha lanciato la nuova linea verde per tutti i suoi modelli di automobili. La gamma "Green Line 2" è l’allestimento ecologico dei 5 modelli Skoda: pneumatici con bassa resistenza al rotolamento, sistema start/stop, recupero dell’energia in frenata e nuovi motori diesel che "bevono" poco. Harley Davidson SuperLow 2011

Mercedes rinfresca la classe R Una delle migliori novità presentate all’Eicma di Milano, 68° edizione del Salone internazionale del ciclo e del motociclo (dal 2 al 7 novembre), è la nuova Harley Davidson SuperLow, la sportster destinata a rinfrescare un mito intramontabile come quello Harley. Il Superlow rivela la sua matrice americana fin dal primo sguardo. Finiture cromate che si alternano a parti in acciaio, verniNuovo avantreno, ce di alta qualità e un avantreno completamente ridiaerodinamica segnato sono i tratti distinperfetta, comodità tividell’ultimarivisitazione dell’aziendaamericana.La strraordinaria nella visione d’insieme, comunè ben lontana da certe guida e il motore que, immagini troppo stereotiEvolution 883 cc. pate che si hanno di questo genere di motociclette. Al Il SuperLow Harley contrario, la sensazione lascia impressa il Davidson ha tutte che SuperLow è quella di una le caratteristiche straordinariaeleganza,che si unisce ad una comodità necessarie a pressoché unica, anche alla sella monoposto stupire.Da 8.900 E. grazie scavata e dalla morbida imbottitura. Fra la sella e lo sterzo,ilserbatoiodallaforma affusolata si frappone dolcemente e non dà fastidio al pilota, che può mantenere la più naturale posizione delle braccia. È migliorata la manegevolezza, sia quando si tratta di fare manovra, sia quando si viaggia a bassa velocità. I comandi sono diventati ancora più intuitivi,

mentre quelli a pedale sono posizionati a mezz’altezza, in modo da essere comodamente utilizzabili da piloti di ogni altezza. Le ruote sono leggermente sfasate quanto a grandezza: i cerchi in lega a 5 razze hanno un diametro di 18 pollici per quello anteriore, 17 pollici per quello posteriore, che le permettono di mantenere un’impercettibile, per il pilota, ma sensibile, per chi la guarda, posizione inclinata verso il retro, tipica delle Harley. Ma la caratteristica principale è il

Mercedes rinnova la classe R, aggiungendo nuove motorizzazioni (ora sono 6), materiali più pregiati nell’abitacolo e la trazione integrale 4 Matic. La station wagon di grandi dimensioni della casa automobilistica tedesca è adesso dotata di motori V6 o V8 con potenza variabile dai 190 ai 388 CV, con emissioni di CO2 più contenute, grazie ad alcuni accorgimenti tecnologici.

Tutti i numeri dell’Eicma 2010 Fantastiche le colorazioni del SuperLow

motore dal suono inconfondibile. Il V-Twin Evolution da 883 cc, raffreddati ad aria e ad iniezione elettronica, è montato su supporti elastici e con il suo aspetto metallico è in bella mostra sotto la sella e il serbatoio. Nella posizione giusta per farsi guardare, perché è da lui che promana il mito. La meccnica prima di tutto, ma non manca la tecnologia, sapientemente nascosta : il cablaggio è stato sistemato all’interno, fra il serbatoio e il motore. Il SuperLow è disponibile nelle colorazioni Vivid Black, Cool Blue Pearl, Merlot Sunglo & Vivid Black e, infine Birch White & Sedona Orange. Il prezzo dell’ultimo gioiello Harley Davidson va dagli 8.900 ai 9.400 euro della doppia colorazione.

Numeri da record per la 68° edizione dell’Eicma a Milano. Ai 45.000 operatori ha risposto l’oltre mezzo milione di presenze registrate, con un incremento medio di circa il 15% complessivo rispetto allo scorso anno e un successo aumentato anche sul portale web, che ha avuto 300 mila visitatori unici con 3 milioni di pagine aperte, il 30% in più rispetto al 2009. Attenzione aumentata anche nella stampa di settore, con 2.104 giornalistiaccreditati.


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.812,88 21.228,98 23.960,56 22.579,37 22.243,77 11.203,57

-0,01 0,16 -0,84 -0,30 0,75 -0,62

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

1 Euro

1.0

1.3925

0.86290 113.10

ORO

1 US $

0.71780

1.0

0.61950 81.160

ARGENTO

1 UK £

1.1582

1.6134

1 ¥en

USD/on

EURO/gr

1406,00

32,39

27,52

0,637

1.0

131

PLATINO

1779,75

41,35

0.0088408 0.012314 0.0076306

1.0

PALLADIO

713,77

16,73

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,182 -0,76 17.30.08 1,18 A2A 1,119 -0,89 17.30.31 1,111 Acea 8,54 -0,52 17.30.03 8,51 Acegas-Aps 4,19 +0,18 17.30.11 4,155 Acotel Group 42,20 +0,81 17.30.23 41,36 Acque Potabili 1,61 -0,68 17.30.46 1,601 Acsm-Agam 1,13 +0,71 17.30.17 1,105 Actelios 2,225 -2,41 17.30.22 2,20 Aedes 0,199 -1,97 17.30.13 0,199 Aeffe 0,4395 +0,57 17.23.33 0,4355 Aegon 4,65 -0,37 16.43.24 4,65 Aeroporto Firenze 11,81 +1,37 17.30.11 11,59 Ageas 2,165 -1,48 17.24.25 2,165 Ahold Kon Aicon 0,2369 +0,81 17.30.56 0,2323 Alcatel-Lucent 2,29 -1,40 17.23.06 2,26 Alerion 0,518 +0,58 17.30.41 0,509 Allianz 92,64 +0,26 17.30.13 92,23 Amplifon 3,7175 +0,14 17.30.52 3,6675 Ansaldo Sts 9,29 -0,91 17.30.50 9,235 Antichi Pellettieri 0,5205 -0,10 17.30.13 0,514 Apulia Prontop 0,39 -2,50 17.30.49 0,39 Arena 0,0295 -5,75 17.30.33 0,0294 Arkimedica 0,494 -0,20 17.30.27 0,493 Arkimedica 2012 Cv5% 98,42 +0,12 17.20.28 97,71 Ascopiave 1,625 -0,31 17.30.13 1,605 Astaldi 5,315 +0,85 17.30.56 5,22 Atlantia 16,25 +0,12 17.30.15 16,13 Autogrill Spa 9,59 +0,05 17.30.05 9,455 Autostrada To-Mi 10,13 -0,98 17.30.51 10,12 Autostrade Merid 22,18 +0,00 17.30.40 21,82 Axa 13,52 -1,31 16.06.31 13,52 Azimut 7,28 -1,02 17.30.56 7,205 B Interm-15 Cv 1,5% 90,44 +0,27 16.30.55 90,16 3,77 +3,29 17.30.59 3,605 B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,86 +0,10 17.07.56 105,77 9,46 9,54 +0,85 17.30.28 Banca Generali Banca Ifis 5,285 +1,54 17.30.20 5,13 Banca Intermobiliare 4,155 -0,24 17.24.09 4,155 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,90 -0,05 12.27.11 106,88 Banco Popolare 3,69 +0,61 17.30.37 3,6525 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 109,20 +0,06 17.22.09 109,02 Banco Santander 8,475 +0,18 17.30.49 8,40 Basf 56,99 +0,90 16.57.01 56,65 2,8325 -1,82 17.30.53 2,81 Basicnet 1,64 1,64 -0,91 17.19.48 Bastogi Spa Bayer 55,77 +1,59 17.30.27 55,25 45,70 +0,64 17.30.32 45,39 Bb Biotech Bca Carige 1,674 +0,24 17.30.00 1,66 Bca Carige R 2,785 -0,45 11.07.24 2,78 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5035 +0,10 17.30.32 0,495 Bca Mps 0,9305 +0,05 17.30.43 0,9165 Bca Pop Di Spoleto 3,7975 +1,20 16.51.52 3,7525 Bca Pop Emil Romagna 8,57 -1,10 17.30.41 8,31 Bca Pop Etrur-Lazio 3,2625 -0,08 17.30.28 3,2175 Bca Pop Milano 3,2275 +1,26 17.30.46 3,17 Bca Pop Sondrio 6,575 -0,90 17.30.32 6,53 0,461 +0,22 17.30.34 0,45 Bca Profilo 3,96 +1,54 17.30.23 3,8125 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 4,01 +0,63 17.30.14 3,975 9,32 9,53 +0,32 17.30.39 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,4175 +1,83 17.30.00 0,4125 0,606 +0,25 17.30.29 0,606 Beghelli Benetton Group 5,495 +0,09 17.30.23 5,45 Beni Sta 2011 Cv2,5% 100,00 +0,01 17.22.07 99,86 Beni Stabili 0,7055 +0,93 17.30.40 0,6965 Best Union Company 1,466 +1,10 17.30.29 1,45 Bialetti Industrie 0,3865 -0,90 17.30.04 0,386 Biancamano 1,421 +0,07 16.29.46 1,412 5,10 +0,00 17.30.52 5,05 Biesse Bioera Sosp. 53,38 +0,72 16.58.57 53,13 Bmw Bnp Paribas 54,47 +1,30 17.30.45 53,65 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,035 +0,00 16.48.33 1,986 Bonifiche Ferraresi 30,04 -0,50 17.30.19 29,62 Borgosesia Borgosesia R 101,80 +0,30 15.46.20 101,40 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 7,985 -1,78 17.30.38 7,915 Brioschi 0,1594 -0,19 17.30.04 0,1588 7,44 -1,19 17.30.53 7,395 Bulgari Buongiorno 1,189 +2,32 17.30.45 1,154 Buzzi Unicem 8,575 -1,21 17.30.33 8,42 5,01 -0,20 17.30.39 4,875 Buzzi Unicem Rnc 4,305 -0,35 15.57.13 4,305 Cad It Cairo Communication 2,625 -1,32 17.30.34 2,6025 1,06 -0,38 17.30.04 1,048 Caleffi Caltagirone 1,909 -0,57 17.19.00 1,891 1,757 +0,75 17.30.49 1,726 Caltagirone Edit Camfin 0,402 -2,19 17.30.32 0,3905 Campari 4,635 -0,16 17.30.46 4,58 Cape Live 0,287 -1,54 17.30.14 0,281 Cape Live Cv 5% 2009-2014 85,80 -0,23 10.43.10 85,80 Carraro 2,965 -1,49 17.30.42 2,9625 39,23 +2,78 17.30.51 37,84 Carrefour Cattolica Ass 19,01 -1,30 17.30.07 18,95 1,744 -2,84 17.30.01 1,731 Cdc 0,2785 -0,54 17.30.56 0,275 Cell Therapeutics Cembre 5,845 +2,91 17.30.48 5,67 2,35 2,3725 -5,85 17.30.17 Cementir Holding Centrale Latte To 2,395 +0,00 17.17.04 2,35 Ceramiche Ricchetti 0,264 +0,00 17.30.12 0,258 0,1445 +1,05 17.30.55 0,1422 Chl Cia 0,29 -0,17 13.37.26 0,29 0,704 -1,26 17.30.05 0,697 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,551 -0,77 17.30.07 1,54 Class Editori 0,482 +1,47 17.30.59 0,472 Cobra 1,215 -1,54 17.30.08 1,21 0,635 -2,31 17.30.53 0,63 Cofide Spa Cogeme Set 0,416 +1,71 17.30.07 0,41 Cogeme Set 2014 Cv 1,02 -0,29 17.30.02 1,015 Conafi Prestito' Cr Bergamasco 21,70 -0,41 15.57.47 21,70 Credem 4,9875 +0,40 17.30.28 4,9175 12,09 -0,66 11.48.17 12,02 Credit Agricole Credito Artigiano 1,308 -0,08 17.30.58 1,293 3,38 3,395 -0,59 17.30.26 Credito Valtellinese Crespi 0,1534 -0,65 16.55.18 0,1501 Creval 2013 Cv 100,66 -0,09 17.02.59 100,62 1,19 1,21 +0,83 17.30.58 Csp Int Ind Calze D'Amico 1,05 -2,05 17.30.55 1,05 Dada 5,45 -0,18 17.30.09 5,38 Daimler 48,92 -0,26 16.57.49 48,60 Damiani 0,899 +1,01 17.30.23 0,8815 Danieli & C 19,84 +1,02 17.30.50 19,66 10,93 +0,46 17.30.18 10,83 Danieli & C Risp Nc Danone 46,50 +0,41 12.17.28 46,50 Datalogic 5,295 -0,47 17.30.02 5,22 De'Longhi 4,16 +0,24 17.30.25 4,08 Dea Capital 1,30 +1,64 17.30.27 1,251 41,80 +0,36 17.30.50 41,80 Deutsche Bank Deutsche Telekom 10,13 -0,69 17.23.08 10,09 Diasorin 32,07 -1,02 17.30.29 31,33

Max 1,226 1,131 8,68 4,29 42,20 1,625 1,135 2,28 0,2037 0,443 4,70 11,85 2,225 0,2386 2,3625 0,518 92,75 3,735 9,38 0,529 0,399 0,0317 0,507 98,50 1,63 5,315 16,40 9,64 10,27 22,18 13,71 7,345 90,44 3,8175 106,09 9,58 5,285 4,16 106,90 3,76 109,25 8,70 56,99 2,8625 1,698 55,92 45,90 1,677 2,785

Apertura 1,216 1,129 8,63 4,155 1,105 0,436

2,3525 92,42 3,72 9,37 0,031

5,26 16,23 9,59 10,19 7,345

9,50 106,88 3,6675 109,20 8,70 1,65 45,90 1,67

0,5035 0,9375 0,929 3,7975 8,83 8,70 3,29 3,29 3,2475 3,20 6,685 6,615 0,461 3,9775 4,045 9,565 0,424 0,6295 0,6105 5,57 5,50 100,00 0,7065 0,70 1,469 0,3865 1,432 1,412 5,225 5,225 55,80 54,66

53,85

2,0425 30,77

30,02

101,80 8,155 0,1611 7,555 1,208 8,685 5,01 4,33 2,65 1,064 1,925 1,759 0,417 4,66 0,299 85,80 3,11 39,23 19,31 1,79 0,281 5,90 2,51 2,395 0,266 0,1452 0,29 0,704 1,57 0,4845 1,219 0,652 0,428

8,10 7,53 1,154 8,685

1,726 0,417 4,645 3,01 1,79 0,28 2,51

1,567 0,652 0,421

1,04 22,00 22,00 5,05 4,975 12,09 1,318 3,5175 3,4675 0,154 100,86 1,19 1,22 1,07 5,495 5,40 49,02 0,8995 0,8995 19,96 19,80 11,06 10,89 46,50 5,33 4,205 1,328 42,30 10,17 32,39 31,99

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Sosp. Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Sosp. Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro

Ora

Min

Max

Apertura

1,368 3,15 13,16 22,10 0,869 1,29 1,535 13,44 1,484 4,42 4,0625 1,57

+2,40 +0,08 -0,60 -1,16 -1,53 +1,18 +3,02 +1,28 -0,87 +0,00 -0,67 -1,57

15.29.08 16.33.25 17.30.10 17.30.48 17.30.31 17.11.20 17.30.05 17.24.31 17.24.13 16.52.57 17.30.02 17.30.09

1,315 1,368 3,15 3,20 13,05 13,31 13,10 22,10 22,57 0,867 0,889 0,885 1,262 1,29 1,489 1,565 1,50 13,07 13,44 13,41 1,465 1,497 4,42 4,42 4,015 4,0875 4,0875 1,57 1,59 1,587

21,10 16,37 9,845 0,81 0,5085 6,975 2,235

-0,75 -0,24 -1,05 -2,70 +0,10 -0,50 -1,11

17.30.52 17.30.50 17.30.34 17.20.22 17.24.36 17.30.53 17.30.55

20,80 21,26 16,22 16,38 9,77 9,99 0,80 0,8255 0,501 0,51 6,94 7,065 2,23 2,2775

20,34 15,87 16,29 1,012 17,97 12,78 8,595 8,695 3,385 4,41

+0,94 -0,94 +0,25 -2,41 -0,06 +0,00 -0,29 -0,40 +2,58 -3,29

17.30.38 17.30.14 17.30.42 17.30.13 17.30.32 17.30.01 17.30.46 17.30.33 17.30.22 17.30.36

19,90 20,34 20,01 15,64 16,25 16,17 16,00 16,49 16,45 1,007 1,036 17,97 17,98 17,97 12,64 12,87 12,83 8,53 8,67 8,66 8,58 8,77 8,675 3,305 3,3875 4,40 4,5125 4,4825

9,375 +0,05 17.30.47 0,5255 7,32 4,445 17,03 1,128 0,387 4,56 29,00 3,47 0,53 1,106 15,87 4,205 3,885 2,00 3,195 6,03 4,67 7,615 1,496

-2,32 -1,08 -2,09 +0,35 -0,44 +0,26 +1,17 +0,91 -1,84 -1,03 -1,07 -0,13 +0,12 -1,89 +0,05 +0,00 -0,33 +0,70 -0,65 +0,00

17.30.04 17.30.54 17.30.29 12.36.31 16.21.53 17.30.28 16.51.01 17.30.53 17.30.28 17.30.26 17.30.21 17.30.25 17.30.34 17.30.48 17.30.00 17.30.39 17.30.18 11.37.43 17.30.36 17.30.13

0,8575 +0,00 17.07.49 15,14 +0,33 17.30.22 1,469 +0,27 17.30.57

9,28

9,415

16,38 9,99 6,94

9,375

0,5215 0,54 7,185 7,515 7,44 4,43 4,5825 4,5825 17,03 17,11 1,112 1,128 0,381 0,392 4,50 4,57 28,50 29,00 3,45 3,545 0,5285 0,5395 0,5395 1,099 1,109 15,71 15,94 15,85 4,13 4,215 4,2075 3,885 4,00 4,00 1,998 2,0275 2,01 3,1525 3,295 3,195 6,025 6,25 6,09 4,3225 4,67 7,56 7,695 7,61 1,488 1,503 1,499 0,838 0,8575 15,03 15,17 1,451 1,47

1,386 0,87 2,27 7,80 8,475 7,25 2,34 7,90 0,41

-1,84 -0,51 +1,00 +1,30 -3,14 -0,41 +2,63 -0,44 +0,00

17.30.23 1,372 1,41 1,41 17.30.54 0,8635 0,882 0,882 17.30.47 2,2225 2,2725 2,2475 17.30.29 7,55 7,80 8,83 8,745 8,35 17.30.55 17.23.46 7,00 7,25 17.10.42 2,30 2,34 17.24.24 7,86 7,93 17.10.14 0,408 0,41

4,8625 2,465 1,968 0,0131 1,389 1,221 3,09 3,065 6,03 3,45 24,70 17,70 1,851 0,962 0,072 2,77 1,924 0,344 0,5825

-2,94 +1,97 +1,55 -1,50 +0,65 -2,32 +1,40 +0,82 -3,52 -2,82 -1,67 -1,72 +1,93 -1,64 -0,55 -1,07 -1,33 -0,14 -1,10

17.30.34 17.30.42 17.30.19 17.30.05 17.30.21 17.30.29 17.30.20 17.21.10 17.30.00 17.30.50 17.30.35 17.30.40 17.30.09 17.30.23 17.30.16 17.30.55 17.30.33 17.30.49 14.39.50

1,699 3,1325 0,459 11,78 20,80 118,53 3,0725 0,1909 3,405

+0,12 -6,63 -0,22 +0,09 -0,24 -0,81 -1,52 -0,78 -0,15

17.30.45 1,663 1,70 3,35 3,3375 17.30.25 3,1075 16.15.47 0,458 0,459 0,459 17.30.56 11,67 11,83 11,78 17.30.57 20,77 20,96 20,89 17.21.57 118,10 121,00 121,00 17.30.28 3,07 3,1275 3,1075 17.14.41 0,1871 0,1914 17.30.26 3,39 3,475 3,46

7,83 2,6375 5,25 7,33 3,425 0,0503 0,3235 1,173 10,00 1,39 1,625 3,25 0,4155 2,555 0,1378 6,24 0,41 0,1605 0,3245 0,967 114,96 5,30 1,23 2,83 6,45 7,675

-0,19 -3,12 -1,68 +0,21 +0,44 +1,62 -0,77 +0,00 +0,05 -0,71 -0,06 -0,91 +0,12 -0,58 -0,86 +0,00 -2,38 +8,59 +1,57 -3,01 -0,03 +0,00 +0,00 -0,35 +2,06 +0,72

17.30.37 17.30.04 17.30.44 17.30.10 17.30.53 17.30.48 17.30.29 17.20.24 16.53.55 17.30.33 17.30.33 14.38.44 17.30.34 17.30.27 14.44.53 17.30.59 17.30.55 17.30.12 17.30.16 17.30.45 15.21.30 12.33.51 16.43.41 17.23.56 17.22.45 17.21.40

7,785 2,58 5,14 7,245 3,35 0,0491 0,3125 1,095 9,90 1,38 1,625 3,20 0,41 2,52 0,132 6,11 0,4065 0,1419 0,304 0,967 114,00 5,215 1,223 2,80 6,32 7,55

7,845 2,735 5,33 7,34 3,45 0,0503 0,324 1,189 10,00 1,415 1,639 3,28 0,419 2,5725 0,138 6,255 0,4185 0,17 0,3505 1,019 114,96 5,30 1,23 2,83 6,46 7,685

0,622 -3,57 17.30.39

0,613

0,65

1,606 1,955 22,80 2,465 3,745 3,28 1,93

1,602 1,63 1,94 1,961 1,95 22,64 22,80 2,40 2,5375 2,5075 3,55 3,75 3,64 3,24 3,3225 1,906 1,954 1,94

-0,68 +0,26 +1,74 -2,57 +2,46 -0,30 +1,31

17.30.40 17.30.11 17.30.15 17.30.13 17.30.14 17.30.24 17.30.51

4,86 4,995 4,9325 2,4025 2,475 2,425 1,935 1,976 1,952 0,0128 0,0134 0,0133 1,38 1,39 1,208 1,255 1,252 3,02 3,09 3,0525 2,9525 3,065 6,11 6,19 5,98 3,4325 3,55 3,50 24,35 25,26 25,26 17,61 18,20 18,20 1,822 1,863 0,9515 1,00 1,00 0,0715 0,073 2,685 2,805 2,7625 1,917 1,95 0,341 0,352 0,5735 0,589 0,589

5,315 7,315 3,405 0,05

1,409 3,28 0,419 2,56

0,159 0,323 0,998

0,65

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Premuda Axa Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sosp. Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

6,015 5,89 3,50 9,88 0,5115

Ora -2,12 -0,67 -2,78 +0,00 -1,54

0,865 +0,17 116,00 -1,33 1,049 +1,16 0,4315 -3,03 0,95 +1,06 0,785 +0,71 0,0164 +56,19 6,87 +1,10 13,51 -1,53 0,1755 +0,00 0,8755 -4,32 1,14 -0,78 0,76 +0,60 2,0425 -0,24 7,13 -0,76 40,59 +0,27 0,257 +1,18 17,25 +1,05 0,3825 +6,25 0,0505 +1,00 0,2735 -1,44 1,44 +0,00 49,69 -3,19 1,156 -5,17 23,93 +1,48

Min

Max

17.30.26 5,94 17.30.26 5,825 14.32.37 3,50 15.50.23 9,72 17.30.30 0,5115 17.30.21 15.04.42 17.24.42 17.30.46 17.30.52 16.31.32 11.04.37 17.30.32 17.30.00 16.47.39 17.30.06 17.30.27 17.30.20 17.30.19 17.30.49 17.30.38 17.30.38 17.30.44 17.30.40 17.30.00 17.30.17 13.22.37 17.30.10 17.30.23 17.30.29

0,865 115,90 1,048 0,4255 0,9445 0,7725 0,0164 6,60 13,35 0,1722 0,8755 1,133 0,754 2,0125 7,065 40,59 0,251 16,86 0,3635 0,0495 0,269 1,402 49,69 1,061 22,81 6,615 5,10 11,60 32,48

6,18 5,93 3,50 9,88 0,519

Apertura 6,155 5,90 9,80

0,886 116,00 1,08 0,4495 0,4415 0,9985 0,969 0,798 0,78 0,0164 0,0164 6,87 6,71 13,63 13,60 0,1759 0,9095 1,149 1,14 0,76 2,045 7,205 7,205 41,20 0,265 17,28 0,385 0,3635 0,0514 0,2775 1,44 1,44 50,90 1,19 1,18 23,94

6,65 5,18 11,82 32,63

-3,76 -1,99 -1,50 -0,49

17.30.52 17.30.01 17.30.54 17.30.57

51,00 36,55 1,459 10,30 7,08 0,6385 0,1292 0,82 5,48

+0,61 -1,48 -2,21 +3,00 +0,64 +0,24 -0,61 +0,00 +0,00

17.30.33 50,61 51,05 17.30.10 36,55 37,95 17.30.42 1,444 1,491 17.30.04 9,805 10,59 17.30.04 6,95 7,08 17.30.24 0,623 0,647 17.30.50 0,1283 0,1306 0,82 0,82 17.30.55 17.24.46 5,42 5,56

6,83 94,45 85,20 2,725 3,81

-0,58 +0,16 +3,65 -0,27 -0,72

17.30.17 15.30.36 17.30.15 17.30.40 17.30.32

6,78 6,955 94,18 94,45 80,95 86,00 2,72 2,7675 3,795 3,8425 3,8425

0,098 -0,10 17.30.00 44,16 +0,48 12.50.22

0,095 0,1019 0,1018 43,96 44,17

2,45 4,93 67,48 1,641 0,6535

-1,01 +1,65 +1,49 -0,85 -0,38

17.30.23 16.24.03 14.55.46 17.30.49 17.30.43

6,50 +0,85 17.30.22 1,37 -0,36 16.51.33

6,92 5,315 12,13 32,96

2,405 2,485 4,85 4,93 66,49 67,89 1,636 1,663 0,653 0,6755 6,395 1,36

6,515 1,37

1,767 0,35 1,025 0,254 0,838 18,49 16,14 3,3125 3,90 0,6425 0,104 72,77 1,475 40,45 9,65 5,835 7,40 105,86 0,541 1,799 2,1875 22,25 0,547 0,4095

-1,34 -1,41 -1,06 -2,87 -0,42 -4,35 +2,74 -0,67 -0,51 -0,77 -0,57 -0,21 +0,14 +0,00 +0,00 +7,16 +0,96 +0,06 +0,93 +0,78 -2,78 -2,24 +0,18 -1,09

16.38.54 17.30.53 17.30.43 17.30.48 17.30.01 16.46.31 17.30.31 17.30.06 17.30.00 17.09.09 17.30.25 17.30.33 16.41.28 17.07.11 17.30.49 17.21.59 17.30.00 17.04.40 17.30.57 17.30.02 17.30.17 17.30.06 17.30.02 17.30.57

1,76 0,35 1,02 0,253 0,8285 18,40 15,74 3,3025 3,7125 0,642 0,1033 72,66 1,474 40,37 9,575 5,40 7,255 105,75 0,534 1,771 2,1425 22,25 0,542 0,407

1,29 4,02 1,015 3,66

-3,30 +0,00 -6,02 +0,00

17.30.23 17.30.10 17.30.11 17.30.38

1,29 3,925 1,015 3,62

1,345 4,02 1,13 3,67

20,22 -1,84 12.09.35

20,22

20,26

6,91 12,05 32,80

1,484

0,13

1,65 0,655 6,44

1,80 0,35 1,033 1,03 0,264 0,26 0,84 0,836 18,63 16,17 15,77 3,3375 3,335 3,9225 0,6525 0,1054 0,1042 73,70 73,28 1,475 40,53 9,74 5,84 7,40 7,33 106,05 0,5435 0,5365 1,805 1,79 2,25 22,56 0,5505 0,549 0,415 0,415 1,33 3,65

0,0517 -2,27 0,005 +11,11 2,18 +6,21 0,0732 -5,30 0,2755 -1,96 0,05 -1,77 0,1524 +0,86 0,1029 -0,87

17.30.10 17.30.05 17.05.13 17.30.49 16.52.48 17.14.53 14.56.16 14.24.16

0,0505 0,004 2,025 0,0706 0,272 0,0466 0,1524 0,099

0,0524 0,005 2,2575 0,0778 0,292 0,0507 0,1524 0,1038

0,0337 +5,31 0,5275 +0,19 0,0037 +0,00 0,0248 +11,21 0,0195 +8,33 0,021 +0,00 0,021 -0,47

17.30.02 17.30.40 15.50.38 16.19.46 17.30.17 14.19.09 17.19.23

0,0337 0,5175 0,0037 0,0223 0,018 0,0206 0,021

0,0337 0,5485 0,5485 0,0037 0,0248 0,0242 0,0195 0,021 0,0219

0,9585 -0,05 16.35.08

0,95

0,96 0,9525

1,218 -9,71 17.30.11 1,09 0,068 +5,10 16.46.26 0,0631 0,265 +39,47 0,0024 -4,00 0,0071 -4,05 0,0285 +0,00 0,0271 -1,45 7,645 -1,48 0,071 -1,39 5,00 +1,42

17.30.39 17.30.54 17.30.17 17.30.56 17.30.59 17.30.38 15.14.57 17.30.32

0,209 0,0024 0,0068 0,0264 0,0265 7,63 0,0699 4,9475

1,34 0,068

0,0041 2,2575 0,292 0,0498 0,1038

1,149 0,068

0,265 0,209 0,0025 0,0025 0,0073 0,0069 0,0287 0,0279 7,885 7,82 0,0726 5,15 4,9475



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